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[ 15/01/2022 ] - Fantaski Stats - Zauchensee 2022 - discesa femminile
21/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 4/a di 9 discese della stagione 30/a gara femminile in Altenmarkt dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Suter C. 2) Delago N. 3) Gisin M. 2017: 1) Scheyer C. 2) Weirather T. 3) Wiles J. 2016: 1) Kildow L.C. 2) Yurkiw L. 3) Huetter C. 2014: 1) Goergl E. 2) Fenninger A. 3) Riesch M. 2011: 1) Kildow L.C. 2) Paerson A. 3) Fenninger A. plurivincitrici in Altenmarkt: Lindsey C. Kildow Vonn (4); Vreni Schneider (3); Renate Goetschl (3); Lara Gut (2); Michaela Dorfmeister (2); 34/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 12/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 12; Isolde Kostner (ITA) - 12; 64/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 19/o in discesa 150/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 43/a in discesa per Kira Weidle è il 4/o podio della carriera, il 4/o in discesa per Ramona Siebenhofer è il 6/o podio della carriera, il 6/o in discesa la migliore azzurra è Nadia Delago, 4/a in 1.46.30, pettorale #19 l'Italia ha conquistato 144 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 212; Austria 147; Italia 144; Germania 80; Canada 45; Repubblica Ceca 32; Francia 21; Slovenia 16; Norvegia 15; Slovacchia 5; Russia 2; le atlete più anziane e più giovane a punti: Marie-Michele Gagnon (CAN) pos.5 [#10] - 1989 ; Noemie Kolly (SUI) pos.14 [#38] - 1998 ; Nadine Fest (AUT) pos.21 [#24] - 1998 ; Camille Cerutti (FRA) pos.30 [#42] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Kira Weidle (GER)[pos.2], Nadia Delago (ITA)[pos.4],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Marie-Michele Gagnon (CAN)[pos.5], Ariane Raedler (AUT)[pos.11], Noemie Kolly (SUI)[pos.14], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Nicol Delago (2020); 4/o Nadia Delago (2022); Sofia Goggia ... (continua)

[ 15/01/2022 ] - Wengen: vittoria con polemica per Kriechmayr davanti a Feuz e Paris
Davanti a 40.000 spettatori venuti a celebrare uno degli appuntamenti sportivi più seguiti dai rossocrociati, l'austriaco Vincent Kriechmayr vince la discesa di Wengen sul mitico Lauberhorn, la più lunga del mondo, chiudendo in 2:26.43 interpretando in modo magistrale il tratto centrale e finale, e portando via la vittoria ad (uno dei) idoli di casa Beat Feuz, fino a quel momento in testa e poi secondo a 34 centesimi.Un risultato che non mancherà di rinfocolare le già calde polemiche di questi giorni: come noto infatti Kriechmayr ha disputato la discesa di ieri e quella di oggi senza aver svolto le obbligatorie prove cronometrate, perchè impossibilitato a raggiungere Wengen causa quarantena da covid19.Condizioni meteo splendide nell'oberland bernese, per un tracciato che mantiene il suo indubitabile fascino, con gli atleti giunti al termine di una cinque giorni massacrante dopo due prove cronometrate (tranne Kriechmayr!), il superg e la discesa di ieri.Terzo gradino del podio per un ottimo Dominik Paris, che commette comunque diversi errori in particolare prima del salto del Hundschopf, arrivando a metà gara con 7 decimi di ritardo, ma capace poi di recuperare nel tratto finale (impresa non da poco perchè non è facile ritrovare la velocità) e chiudere a 44 centesimi da Kriechmayr.Secondo podio stagionale quindi per Dominik dopo la vittoria di Bormio, un risultato (60 punti) che lo porta a scalare due posizioni e diventare pettorale rosso di specialità proprio nella settimana di Kitz.Torniamo alla classifiche perchè è stata una bellissima gara con Marco Odermatt, attesissimo dopo il secondo posto di ieri, che scende accompagnato dal boato del pubblico, interpreta benissimo il passaggio della Kernen-S intraversando quasi senza frenare e uscendo con una delle velocità più alte, ma non riuscendo poi a portarla nel tratto successivo, e infine recuperando nella Ziel-S come accaduto ieri.L'elvetico si ferma ai piedi del podio per soli due centesimi alle spalle di Paris, ... (continua)

[ 14/01/2022 ] - Zauchensee: Goggia davanti a tutte in prova
Ieri seconda, oggi prima: Sofia Goggia non si nasconde sulla 'Kaelberloch' di Zauchensee e fa segnare il miglior tempo nella seconda prova cronometrata in vista della libera di domani.La bergamasca chiude in 1:47.19, 3 centesimi più veloce di Ester Ledecka, che 'ritorna' a gareggiare nel Circo Rosa dopo Lake Louise, dedicandosi nel mentre al 'suo' snowboard. La ceca è stata particolarmente veloce nel tratto iniziale e ha poi perso in quello centrale, più tecnico.Terzo tempo per una pimpante Lara Gut-Behrami, staccata però di 7 decimi, poi la nostra Nadia Delago a +0.77 e l'austriaca Christine Scheyer a +0.93, ultima sotto il secondo di distacco.Completano la top10 Nadine Fest 6/a a +1.25, Mirjam Puchner 7/a a +1.27, Nicol Delago 8/a a +1.28, Laura Gauche 9/a a +1.30, Corinne Suter 10/a a +1.38.Le altre azzurre, dopo i primi 30 passaggi: Brignone 12/a a +1.57, Elena Curtoni 22/a a +2.55, Francesca Marsaglia 26/a a +3.05.Da notare l'assenza di Breezy Johnson, attualmente seconda in classifica di specialità: l'americana ha rimediato una botta al ginocchio in allenamento e ha deciso di saltare l'intera tappa austriaca, nella speranza di recuperare per Cortina.Domani il via della quarta discesa stagionale con partenza alle 10.45. (continua)

[ 12/01/2022 ] - Wengen, 2/a prova: Franz davanti a tutti, Inner e Paris ci sono
L'austriaco Max Franz fa registrare il miglior tempo nella seconda e ultima prova cronometrata della discesa del Lauberhorn, a Wengen.Oggi la prova è stata accorciata di circa 45 secondi, dunque con partenza appena prima del Hundschopf, per salvaguardare gli atleti che avranno di fronte tre gare veloci nei prossimi tre giorni: il superG che recupera quello cancellato a Bormio, e le due discese programmate originariamente.Franz ha fatto fermare il cronometro sul tempo di 1:43.42, con 56 centesimi di vantaggio sul norvegese Aleksander Aamodt Kilde e 93 sulla coppia Dominik Paris e Ryan Cochran-Siegle.Seguono poi Niels Hintermann e Daniel Hemetsberger a 96 centesimi, e Christof Innerhofer, ancora autore di una buona prova, settimo a +1.24 da Franz.Mattia Casse prende il 14/o posto con +1.79 di ritardo dal leader, mentre Guglielmo Bosca è 27/o a +2.38. Più attardati Matteo Marsaglia, Emanuele Buzzi, Riccardo Tonetti, Giovanni Franzoni e Pietro Zazzi.Attenzione all'elvetico Stefan Rogentin, autore di due prove di livello, Marco Odermatt, in caccia di punti per la generale, e Beat Feuz, oggi a +2.51, ma autore di prove molto tattiche.Non sarà invece al via delle due discese Vincent Kriechmayr: l'austriaco ha saltato le due prove cronometrate perchè in quarantena post covid, nonostante un ultimo tampone negativo effettuato oggi; potrebbe però prendere il via al superg di domani, ammesso che le autorità austriache gli diano il permesso di recarsi in Svizzera."La pista è in ottime condizioni – dice Paris -. Ieri non era l’ottimale, ma la scorsa notte hanno lavorato e ci abbiamo abbiamo sciato sopra. La traccia è lucida, molto dura. La Kernen S è lucida e non è facile passare nel modo migliore. Oggi ho preso alcuni riferimenti e spero di stare davanti e di potermi giocare un podio. Vediamo come sarà il superG su questa pista: una novità perché non l’ho mai fatto. Ci saranno poi una discesa lunga e una corta. Spero che, alla fine, si potrà anche festeggiare qualcosa.""Ho ... (continua)

[ 09/01/2022 ] - Adelboden: pubblico senza mascherina. Feller polemico?
La vittoria di Marco Odermatt sulla leggendaria Chuenisbaergli di Adelboden mette forse il sigillo ad una stagione che sta diventando straordinaria per il talento nidvaldese, capace di dominare in gigante, di vincere in superg e di avviarsi verso una Coppa del Mondo che è sempre più nelle sue mani.Inoltre era dal 2008 che il pubblico elvetico aspettava una vittoria di un connazionale ad Adelboden, l'ultimo fu Marc Berthod, e dunque la pressione su Odermatt era altissima, così come enorme è stato l'entusiasmo al traguardo e la festa al parterre.Secondo classificato l'austriaco Manuel Feller che con una splendida seconda manche ha rimontato alcune posizioni fino al secondo posto, a quattro anni dal primo e unico risultato analogo tra le porte larghe.Sul sito della federsci austriaca si leggono le dichiarazioni di Feller che rende omaggio al vincitore: "è stata una gara incredibile e ha vinto il miglior gigantista. La mia sciata in gigante è molto buona in questo momento, oggi sono stato bravo, mi sono concentrato sulla pulizia delle curve e poi mi sono divertito al traguardo."Dichiarazioni simili ai microfoni della TV nazionale ORF: "ho sempre voluto un campanaccio (l'omaggio per il podio, NdR), mi godrò l'atmosfera durante la cerimonia di premiazione, indosserò una maschera e starò lontano dalle persone. Gli Svizzeri qui stanno gestendo le cose in modo diverso. Vogliono infettare tutti in un weekend"Una frase che non è sfuggita ai media elvetici, complice forse anche l'eterna rivalità tra Svizzera e Austria (ma anche tra Austria e Italia) e così il magazine Ticino News e il Corriere del Ticino nella serata di sabato hanno pubblicato un articolo dal titolo "Feller: Gli Svizzeri cercano di infettare tutti", riprendendo proprio l'intervista del campione austriaco.Il media rossocrociato spiega come nella località dell'Oberland bernese erano presenti 12.000 tifosi per lo più senza mascherina, in conformità con quanto disposto dalla autorità sanitarie cantonali, che hanno ... (continua)

[ 07/01/2022 ] - Adelboden: De Alpirandini ci prova ancora, Vinatzer corre
Riparte dopo la pausa per le festività natalizie anche la stagione per i gigantisti di coppa del mondo. Sulla leggendaria pista "Chuenisbaergli" di Adelboden è in programma il primo gigante del 2022. In pista per l’Italia ci saranno: Luca de Aliprandini, reduce dal primo podio in coppa in carriera ottenuto in Alta Badia, Simon Maurberger, Riccardo Tonetti, Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Alex Hofer, Giovanni Borsotti e Alex Vinatzer.Luca De Alpirandini, reduce dal podio sulla Gran Risa non fa mistero di volerci provare ancora. “Abbiamo fatto un buon allenamento a Pontedilegno - dichiara l'azzurro vice campione del mondo della specialità - con condizioni molto buone e pista ben preparata e impegnativa. Abbiamo provato anche in condizioni un po’ più calde, con nevischio, come potrà essere così domani qui, visto che danno un po’ di neve. Oggi relax. Abbiamo fatto due curve in campo libero, perché la sciata in pista è stata cancellata. Credo che comunque la pista sarà ben preparata, come sempre fanno da queste parti.“La stagione finora è andata molto bene - prosegue il trentino - sono fra i primi sette della starting list: non c’è nessuno stress e nessun pensiero particolare. Voglio continuare ad essere fra i primi cinque e potermi giocare il podio. Finché riesco a rimanere lì davanti tutto è possibile. Adelboden mi piace molto, con gli anni, mi piace sempre di più: posso dire che si tratta della mia pista preferita. Ho voglia di gareggiare qui domani e sono sicuro che sarà una bella gara. Vedremo come andrà a finireoe.Il programma: ore 10.30 il via alla prima manche, alle 13.30 si disputerà la seconda (diretta tv su RaisportHD ed Eurosport). (continua)

[ 20/12/2021 ] - Anche Liensberger positiva al covid: salta Courchevel
Dopo Lara Gut-Behrami e Alice Robinson anche Katharina Liensberger, una delle protagoniste della specialità, sarà costretta a saltare i due giganti in programma a Courchevel domani e dopodomani perchè risultata positiva venerdì al covid19.L'austriaca punta a tornare per le prove di Liens di fine d'anno, ma naturalmente prima dovrà negativizzarsi.Covid che ha colpito anche l'Head Coach delle velociste Christian Mitter, che per questo motivo non era presente in Val d'Isere.Entrambi sono vaccinati e hanno manifestato solo blandi sintomi. (continua)

[ 20/12/2021 ] - CE: bis di Verdu, Sala 7/o
Brillante bis di Joan Verdu in Coppa Europa: l'andorrano si aggiudica anche il secondo gigante di Glungezer e chiude nel migliore dei modi il suo 2021.2:19.29 il tempo complessivo del 26enne, che - come ieri - lascia alle proprie spalle il finlandese Samu Torsti, stavolta di 56 centesimi; il francese Loevan Parand completa il podio a +1.08, facendovi scendere il ceco Krystof Kryzl invece 3/o nella gara di domenica. Quinta posizione, invece, per l'elvetico Lukas Zippert.In un ordine d'arrivo estremamente simile rispetto a quello di gara uno, Tommaso Sala è ancora il migliore degli azzurri: il lombardo scala due posizioni e conclude 7/o a 1.33 dal vincitore, appena due decimi però dalla zona podio. Solo Matteo Canins è l'unico altro azzurro capace di concludere in zona punti, con la 24/a piazza finale: Tobias Kastlunger, Luca Taranzano e Lorenzo Bini chiudono infatti fuori dai primi trenta, mentre Corrado Barbera non si qualifica tra i 60 e Pietro Canzio, Simon Talacci e Giulio Zuccarini non concludono la gara.La Coppa Europa maschile si ferma per le festività natalizie e ripartirà da Berchtesgaden con due slalom il 4 e 5 gennaio. (continua)

[ 19/12/2021 ] - CE: in gigante festeggia Andorra con Verdu, Sala 8/o
Joan Verdu frequenta le più importanti competizioni sciistiche da tanti anni: due partecipazioni olimpiche, tre ai Mondiali, una ventina di gare di Coppa del Mondo senza punti all'attivo e tante presenze anche in Coppa Europa, dove perlomeno nell'ultimo anno ha dato l'idea di essere decisamente in crescita.Ma forse in pochi avrebbero scommesso sul 26enne andorrano come vincitore del primo dei due giganti di Glungezer, nel Tirolo austriaco. 2:20.18 per l'atleta dei Pirenei, che precede di 11 centesimi il veterano finlandese Samu Torsti e di 84 centesimi un altro ragazzo estremamente esperto come il ceco Krystof Kryzl; ai margini del podio restano atleti di nazioni più titolate come lo svizzero Lukas Zippert e il tedesco Anton Grammel, appaiato in 5/a posizione al francese Loevan Parand.Poco più indietro il migliore degli azzurri, quel Tommaso Sala reduce dall'ottima performance in slalom in Coppa del Mondo: oggi il brianzolo è 9/o a 1.38, subito davanti a Pietro Canzio che, nell'occasione, festeggia il miglior risultato della giovane carriera.Due azzurri nella top ten e solo un altro, però, in zona punti, con Matteo Canins 20/o: anche per il badiota, pettorale 43, si tratta del migliro piazzamento di sempre. Fuori dai trenta infatti Simon Talacci, Luca Taranzano, Giulio Zuccarini e Gianlorenzo Di Paolo, con Corrado Barbera non qualificato tra i 60, mentre Lorenzo Bini e Tobias Kastlunger non hanno concluso la gara. (continua)

[ 19/12/2021 ] - CE, Val di Fassa: bene le azzurrine nella DH di Schoepf
Mentre la nazionale maggiore cannibalizzava letteralmente il supergigante di Val-d'Isère, con l'ennesima vittoria griffata Sofia Goggia, anche le azzurrine impegnate nella discesa libera di Val di Fassa, valida per la Coppa Europa, se la cavavano più che discretamente.Sebbene manchi un acuto solitario, le ragazze dirette da Massimo Carca sfornano un'ottima prestazione collettiva nella prima delle due libere trentine. Al 7/o posto di giornata ecco infatti Verena Gasslitter, pettorale 32 e nuovo squillo, dopo quelli di Zinal, per un'atleta alla quale il 2022 deve portare in dote quella continuità compromessa dai troppi infortuni negli anni scorsi; alle sue spalle,8/a, Monica Zanoner, padrona di casa del Centro Sportivo Esercito che festeggia il miglior risultato della carriera; poco più indietro 10/a Elena Dolmen, 11/a Teresa Runggaldier, 13/a Giulia Albano, 16/a Sara Allemand (pettorale 43, anche per la carabiniera di Bardonecchia è il miglior piazzamento), 17/a Valentina Cillara Rossi, 19/a Heloise Edifizi, 21/a Sofia Pizzato, 22/a Carlotta Da Canal, 23/a Elisa Schranzhofer, 27/a Federica Sosio e 29/a Carlotta Welf. La gara di Val di Fassa viene vinta dall'austriaca Emily Schoepf, grazie al tempo di 1:23.65 che le vale il primo successo della carriera: l'elvetica Juliana Suter è dietro di appena un centesimo, con la tedesca Kathrin Hirtl-Stanggassinger a completare il podio (+0.18) davanti ancora ad Austria e Svizzera, stavolta rappresentate da Christina Ager e Delia Durrer. (continua)

[ 19/12/2021 ] - Fantaski Stats - Val Isere 2021 - superg femminile
12/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 9 superg della stagione 47/a gara femminile in Val d Isere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Ledecka E. 2) Suter C. 3) Brignone F. 2017: 1) Fenninger A. 2) Weirather T. 3) Goggia S. 2017: 1) Kildow L.C. 2) Goggia S. 3) Mowinckel R. 2016: 1) Gut L. 2) Weirather T. 3) Curtoni E. 2014: 1) Goergl E. 2) Fenninger A. 3) Maze T. plurivincitrici in Val d Isere: Lindsey C. Kildow Vonn (7); Katja Seizinger (5); Lara Gut (4); Hilde Gerg (3); Sofia Goggia (3); Alexandra Meissnitzer (3); Ilka Stuhec (2); Michaela Dorfmeister (2); 16/a vittoria in carriera per Sofia Goggia (ITA), la 5/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Lara Gut (SUI) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Carole Merle (FRA) - 12; 38/o podio in carriera per Sofia Goggia (ITA), il 12/o in superg 95/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 20/a in superg per Ragnhild Mowinckel è il 7/o podio della carriera, il 3/o in superg per Elena Curtoni è il 7/o podio della carriera, il 4/o in superg l'Italia ha conquistato 236 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 236; Austria 166; Norvegia 80; U.S.A. 74; Francia 72; Svizzera 52; Germania 15; Russia 13; Canada 12; le atlete più anziane e più giovane a punti: Marie-Michele Gagnon (CAN) pos.19 [#17] - 1989 ; Tessa Worley (FRA) pos.26 [#27] - 1989 ; Camille Cerutti (FRA) pos.11 [#40] - 1998 ; Nadine Fest (AUT) pos.23 [#31] - 1998 ; Noemie Kolly (SUI) pos.24 [#26] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Sofia Goggia (ITA)[pos.1], Camille Cerutti (FRA)[pos.11], Julia Pleshkova (RUS)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.2], Breezy Johnson (USA)[pos.9], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Isolde Kostner (1999); Sofia Goggia (2021); 2/o Sofia Goggia ... (continua)

[ 18/12/2021 ] - Fantaski Stats - Val d Isere 2021 - discesa femminile
11/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 3/a di 9 discese della stagione 46/a gara femminile in Val d Isere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Goggia S. 2) Suter C. 3) Johnson B. 2020: 1) Suter C. 2) Goggia S. 3) Johnson B. 2016: 1) Stuhec I. 2) Huetter C. 3) Goggia S. 2015: 1) Gut L. 2) Suter F. 3) Yurkiw L. 2014: 1) Kildow L.C. 2) Goergl E. 2) Rebensburg V. plurivincitrici in Val d Isere: Lindsey C. Kildow Vonn (7); Katja Seizinger (5); Lara Gut (4); Hilde Gerg (3); Alexandra Meissnitzer (3); Ilka Stuhec (2); Sofia Goggia (2); Michaela Dorfmeister (2); 15/a vittoria in carriera per Sofia Goggia (ITA), la 11/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Sofia Goggia (ITA) - 11; 37/o podio in carriera per Sofia Goggia (ITA), il 20/o in discesa 94/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 28/a in discesa per Breezy Johnson è il 7/o podio della carriera, il 7/o in discesa per Mirjam Puchner è il 5/o podio della carriera, il 4/o in discesa l'Italia ha conquistato 207 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 220; Italia 207; Svizzera 98; U.S.A. 85; Slovenia 46; Norvegia 36; Francia 20; Svezia 6; le atlete più anziane e più giovane a punti: Marusa Ferk (SLO) pos.30 [#38] - 1988 ; Nadine Fest (AUT) pos.15 [#29] - 1998 ; Noemie Kolly (SUI) pos.24 [#37] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Sofia Goggia (ITA)[pos.1], Breezy Johnson (USA)[pos.2], Laura Gauche (FRA)[pos.14], Sabrina Maier (AUT)[pos.17],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Ariane Raedler (AUT)[pos.12], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Sofia Goggia (2020); Sofia Goggia (2021); 2/o Sofia Goggia (2020); 3/o Sofia Goggia (2016); Isolde Kostner (1996); 4/o Nadia Fanchini (2016); 5/o Johanna Schnarf (2010); Johanna Schnarf ... (continua)

[ 16/12/2021 ] - Gli 8 Azzurri per la Gran Risa
Saranno otto gli azzurri presenti per il gigante maschile di Coppa del mondo in programma domenica 19 dicembre e lunedì 20 sulle nevi italiane dell’Alta Badia.I convocati, dal direttore tecnico Roberto Lorenzi, per la gara fra le porte larghe sono: Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Hannes Zingerle, Alex Hofer e Simon Maurberger.L’ultimo dei 23 podi azzurri nel gigante in Val Badia risale al 2016, e fu il terzo posto conquistato da Florian Eisath. Per quanto riguarda la storia della manifestazione, sono ben nove le vittorie: la prima, nel 1986, coincise con una tripletta azzurra firmata da Richard Pramotton, seguito da Alberto Tomba – quattro volte vincitore nel 1987, 1990,1991 e 1994 – e Oswald Totsch.Un vittoria anche per Davide Simoncelli, nel 2003, prima delle tre vittorie di Massimiliano Blardone nel 2005, 2009 e 2011.La gara sarà visibile, oltre che come di consueto su Raisport ed Eurosport, anche in chiaro su Rai 2 domenica 19 dicembre a partire dalle ore 10.00, la seconda manche è prevista alle ore 13.30. (continua)

[ 12/12/2021 ] - St. Moritz: Italia fa saltare il banco, vince Brignone, 2a Curtoni
L'Italsci al femminile fa saltare il banco del casinò di St. Moritz: vince Federica Brignone il secondo superG sulle nevi dell'Engadina, ma dietro c'è tanto azzurro. Giornata storica per lo sci femminile azzurro che piazza due azzurre sul podio di questo superG: vince Federica Brignone davanti per soli 11 centesimi alla compagna di squadra Elena Curtoni. Una gara da meno di un minuto causa il vento che ha tardato la partenza e ha poi abbassato il cancelletto dello start. Quindi è arrivato la sospensione al pettorale 7, quello di Lara Gut-Behrami, vincitrice ieri davanti alla Goggia, che va dritta nelle reti, riesce a tornare al traguardo sugli sci, ma la botta c’è vista la velocità toccata in quel punto del tracciato di casa e con tutte le azzurre ancora da scendere.  A condurre c'era la statunitense Shiffrin, ma poi Brignone e Curtoni vanno davanti ed è apoteosi. Sul podio sul podio a 43 centesimi resta Shiffrin a precedere Alice Robinson (4/a), Ramona Siebenhofer (5/a) e Jasmine Flury (7/a) riescono ad entrare in mezzo alla pattuglia italiana: 6/a Sofia Goggia (ad un solo centesimo dall’austriaca), 8/a Marta Bassino e 9/a Francesca Marsaglia.  E per completare la festa anche il piazzamento di Nicol Delago nelle prime venti.Per la Brignone si tratta del 17/o successo in coppa del mondo, staccando così Deborah Compagnoni a quota 16 e diventando la più vincente in coppa nella storia italiana, e vince anche il 5/o in superG che la colloca in vetta alla classifica italiana delle plurivincitrici in questa specialità. Per la quarta volta nella storia l'Italia fa doppietta (prima e seconda) in un superG. Ora il circo rosa si sposta in Val d'Isere per una discesa libera ed un superG. (continua)

[ 09/12/2021 ] - Marta Bassino e Salomon presentano il docufilm "La Famiglia"
Il film porta gli spettatori dietro le quinte della stagione della Campionessa Mondiale di sci.Salomon TV, da poco online, rompe gli schemi per fornire uno sguardo approfondito nel racconto di come si diventa una Campionessa del Mondo di sci alpino.Il documentario è stato realizzato sull’idea originale di Jonathan Bertoni, Salomon Global Marketing Manager e filmato, prodotto e montato dal pluripremiato team di PVS Company.All'interno dei video, realizzati e custoditi dalla famiglia Bassino, sono state trovate oltre 500 ore di filmati, dai primi passi incerti sulla neve di Marta, fino alle interviste ai suoi familiari, e i videodi Marta e la sua Squadra durante gli allenamenti e le gare di tutta la stagione.Girato tra agosto 2020 e agosto 2021, durante le sue conquiste dalla Sfera di Cristallo ai titoli di Campionessa del Mondo nello slalom parallelo a Cortina 2021 e vincitrice della Coppa del Mondodi Slalom gigante nel 2021, "La Famiglia" offre uno sguardo raro del duro lavoro individuale e di squadra necessari non solo per vincere ma rimanere al vertice.Il suo fidato skiman Gianluca Petrulli giustamente dice che c'è da lavorare sempre anche dopo il grandissimo risultato della Sfera di Cristallo: "Quando vinci, non sarai ancora da nessuna parte, tuttivorranno batterti, quindi devi lavorare ancora di più per rimanere a questo livello, dal giorno successivo in poi. Penso quindi a cosa dobbiamo fare il giorno dopo. Quello che abbiamo fatto è fatto! Oggi abbiamo vinto, quindi possiamo vincere di nuovo domani. Devi sempre pensare a cosa devi fare il giorno dopo".Lanciato online in anteprima il 7 dicembre 2021, adesso il docufilm "La Famiglia" è online e a disposizione di tutti gli appassionati.Il film rivela la storia della giovane sciatrice della Nazionale Italiana Marta Bassino e il suo percorso agonistico per rompere i ranghi delle stelle nascenti "emergenti" e trasformarsi nella sciatrice imbattibile che era da sempre destinata ad essere. Per Marta Bassino, che a ... (continua)

[ 09/12/2021 ] - CE: Austria domina a Zinal, bene Gasslitter
Terzo passaggio a Zinal per la Coppa Europa, stavolta teatro di due supergiganti femminili che si sono disputati entrambi quest'oggi, 9 dicembre, dopo l'iniziale rinvio avvenuto nella data di ieri.Protagoniste assolute le atlete austriache, che vincono entrambe le prove rispettivamente con Christina Ager ed Elisabeth Reisinger. Atlete esperte, già protagoniste più volte del circuito continentale, si suddividono dunque equamente la posta in gioco: al mattino, la 26enne tirolese di Soell s'impone in 1:00.85, precedendo di 42 centesimi la svedese Estelle Alphand e di 48 la stessa Reisinger, mentre Vanessa Nussbaumer e Sabrina Maier completano la grande festa biancorossa. Al pomeriggio, tocca invece alla 25enne dell'Alta Austria che ferma i cronometri su 58.87, infliggendo 24 centesimi all'elvetica Jasmina Suter e 37 centesimi proprio alla Ager, con la quale dunque vive una giornata perfettamente simmetrica. Ai margini del podio, stavolta, la già citata Alphand e ancora un'altra austriaca come Michaela Heider.Per l'Italia non è una giornata di particolari acuti, ma le notizie migliori arrivano da Verena Gasslitter, rispettivamente 11/a e 12/a: la 25enne del C.S. Carabinieri non andava così forte nel circuito continentale da circa cinque anni, segnati purtroppo poi da una lunghissima serie di infortuni, l'ultimo dei quali alla gamba destra ad inizio anno; l'auspicio è che la talentuosissima Gasslitter abbia così definitivamente chiuso i conti con queste annate veramente sfortunate.Per quanto riguarda le altre azzurre, in gara uno troviamo al 16/o posto Giulia Albano, quindi 19/ Ilaria Ghisalberti (buon acuto per la gigantista bergamasca, pettorale 44), poi 28/a Elisa Schranzhofer e 29/a Heloise Edifizi: la 21enne di Valtournenche si migliora sensibilmente al pomeriggio chiudendo 17/a (miglior risultato della giovanissima carriera), con Albano 19/a, Ghisalberti 21/a e Monica Zanoner 28/a. Giornata meno positiva invece per Sofia Pizzato, Alice Calaba, Carlotta Welf, ... (continua)

[ 08/12/2021 ] - Fantaski Stats - Lake Louise 2021 - discesa femminile 2
7/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 2/a di 9 discese della stagione 81/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Goggia S. 2) Johnson B. 3) Puchner M. 2019: 1) Schmidhofer N. 2) Shiffrin M. 3) Marsaglia F. 2019: 1) Ledecka E. 2) Suter C. 3) Venier S. 2018: 1) Schmidhofer N. 2) Huetter C. 3) Gisin M. 2018: 1) Schmidhofer N. 2) Gisin M. 3) Weidle K. plurivincitrici in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (18); Katja Seizinger (6); Maria Riesch Hoefl (5); Renate Goetschl (5); Isolde Kostner (4); Sofia Goggia (3); Lara Gut (3); Nicole Schmidhofer (3); Carole Montillet (3); Mikaela Shiffrin (2); Picabo Street (2); Ilka Stuhec (2); Pernilla Wiberg (2); Petra Haltmayr (2); Alexandra Meissnitzer (2); Michela Figini (2); Hilde Gerg (2); 13/a vittoria in carriera per Sofia Goggia (ITA), la 10/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Lara Gut (SUI) - 11; 34/o podio in carriera per Sofia Goggia (ITA), il 19/o in discesa 92/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 27/a in discesa per Breezy Johnson è il 6/o podio della carriera, il 6/o in discesa per Corinne Suter è il 17/o podio della carriera, il 11/o in discesa l'Italia ha conquistato 194 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 203; Italia 194; Svizzera 89; U.S.A. 82; Germania 36; Francia 29; Canada 29; Slovenia 21; Norvegia 15; Svezia 13; Repubblica Ceca 9; Russia 4; le atlete più anziane e più giovane a punti: Marusa Ferk (SLO) pos.25 [#39] - 1988 ; Nadine Fest (AUT) pos.26 [#33] - 1998 ; Camille Cerutti (FRA) pos.29 [#46] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Sofia Goggia (ITA)[pos.1], Breezy Johnson (USA)[pos.2], Nadia Delago (ITA)[pos.6],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Ariane Raedler (AUT)[pos.19], Camille Cerutti ... (continua)

[ 08/12/2021 ] - Fantaski Stats - Lake Louise 2021 - discesa femminile 1
6/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 1/a di 9 discese della stagione 80/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Schmidhofer N. 2) Shiffrin M. 3) Marsaglia F. 2019: 1) Ledecka E. 2) Suter C. 3) Venier S. 2018: 1) Schmidhofer N. 2) Huetter C. 3) Gisin M. 2018: 1) Schmidhofer N. 2) Gisin M. 3) Weidle K. 2017: 1) Shiffrin M. 2) Rebensburg V. 3) Gisin M. plurivincitrici in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (18); Katja Seizinger (6); Maria Riesch Hoefl (5); Renate Goetschl (5); Isolde Kostner (4); Sofia Goggia (3); Lara Gut (3); Nicole Schmidhofer (3); Carole Montillet (3); Mikaela Shiffrin (2); Picabo Street (2); Ilka Stuhec (2); Pernilla Wiberg (2); Petra Haltmayr (2); Alexandra Meissnitzer (2); Michela Figini (2); Hilde Gerg (2); 12/a vittoria in carriera per Sofia Goggia (ITA), la 9/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Lara Gut (SUI) - 11; 33/o podio in carriera per Sofia Goggia (ITA), il 18/o in discesa 92/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 27/a in discesa per Breezy Johnson è il 6/o podio della carriera, il 6/o in discesa per Mirjam Puchner è il 4/o podio della carriera, il 3/o in discesa l'Italia ha conquistato 201 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 207; Italia 201; Svizzera 109; U.S.A. 97; Germania 26; Repubblica Ceca 22; Canada 15; Francia 12; Slovenia 11; Norvegia 11; Svezia 7; Russia 2; le atlete più anziane e più giovane a punti: Marie-Michele Gagnon (CAN) pos.16 [#8] - 1989 ; Nadine Fest (AUT) pos.25 [#32] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Sofia Goggia (ITA)[pos.1], Breezy Johnson (USA)[pos.2], Nadia Delago (ITA)[pos.6], Julia Pleshkova (RUS)[pos.29],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Isolde Kostner (2001); Isolde Kostner (2001); Elena Fanchini ... (continua)

[ 29/11/2021 ] - CE: con Franzoso Italia subito a segno
Parte la nuova stagione di Coppa Europa ed è subito festa azzurra: Matteo Franzoso vince infatti, non senza una buona dose di sorpresa, il primo supergigante disputato lunedì a Zinal.La località del Vallese, tradizionale tappa del circuito continentale, ha fatto da cornice ad una gara breve (circa 55 secondi), indubbiamente condizionata dalla variabilità delle condizioni meteo (con numerosi inserimenti di pettorali alti), ma ugualmente felice per i nostri colori:  Il genovese delle Fiamme Gialle, sciisticamente cresciuto a Sestiere, aveva sin qui ottenuto – tra un infortunio e l’altro – solo una 20/a posizione come best nel circuito: a conferma delle sue potenzialità, si ricorda anche il suo ottimo 4/o posto ai Mondiali juniores di Narvik, nel 2020, in discesa libera.56.25 il tempo del 22enne azzurro sceso col numero 40, 18 centesimi meglio del promettente austriaco Lukas Feurstein e 32 centesimi più veloce del norvegese Marcus Norgaard Fossland, con l’elvetico Joel Luetolf e il francese Florian Loriot a completare la top five; proprio il transalpino, 23 anni, è il più “anzianooe di queste prime cinque posizioni, a testimoniare un intrigante ricambio generazionale che dovrà essere confermato anche nel secondo supergigante in programma martedì.Per quanto riguarda gli altri italiani, 16/a piazza per il più esperto Federico Paini, mentre Simon Talacci (pettorale 65) s’inserisce in 21/a posizione, primo piazzamento a punti per il livignasco; seguono Federico Simoni 23/o e Giovanni Franzoni 28/o. Più lontani Matteo Bendotti e Tobias Kastlunger, con Giacomo Dalmasso e Luca Taranzano out. (continua)

[ 18/11/2021 ] - Charlotte Chable si ritira
La 27enne elvetica Charlotte Chable ha annunciato il ritiro dall'attività agonistica, dopo 35 pettorali in Coppa del Mondo, a causa dei continui infortuni.Charlotte ha debuttato in Coppa del Mondo nel gennaio 2015, il mese successivo è stata selezionata per i Mondiali di Vail 2015 (ottima 15/a) e ha chiuso quella stagione con la medaglia di legno in slalom ai Mondiali Jr di Hafjell.Nell'ottobre 2016 si infortuna alla caviglia sinistra e qualche mese più tardi, nel gennaio 2017, deve chiudere anticipatamente la stagione per la rottura del crociato patita durante un allenamento in slalom in Francia.Nella stagione 2017/2018 riparte dalla gare FIS e dalla Coppa Europa ottenendo pochi risultati, mentre nella stagione 2018/2019 torna a essere convocata in Coppa del Mondo e torna anche sul podio della Coppa Europa, a Trysil nel dicembre 2018.Nella stagione 2019/2020 è convocata per diverse gare di CdM senza riuscire a conquistare punti.Nel settembre 2020, alla vigilia della scorsa stagione, cade durante un allenamento in slalom a Saas Fee rompendosi il crociato anteriore del ginocchio destro, perdendo di fatto tutta la scorsa stagione.Lo scorso maggio Charlotte decide di proseguire la stagione e comincia la preparazione estiva, ma nelle ultime settimane i risultati degli allenamenti l'hanno convinta che non è più possibile raggiungere le performance necessarie per gareggiare ad alto livello."Non sono più in grado di dare il 100% - spiega Charlotte - Volevo provare a tornare in gara dopo l'ultimo infortunio serio, ma ora sento che il mio corpo non è più in grado di dare tutto e prendersi i rischi che sono necessari in questo sport. E' una decisione dolorosa, ma sono pronta ad aprire un nuovo capitolo della mia vita e portare con me tutte le meravigliose esperienze vissute nella Coppa del Mondo negli ultimi anni, e delle quali beneficerò per tutta la vita."Charlotte chiude la carriera con 35 pettorali in Coppa del Mondo, con un 9/o posto in slalom ad Aspen nel 2015 come ... (continua)

[ 14/11/2021 ] - Copper Mountain: Goggia si allena sotto lo sguardo di Lindsey Vonn
Le Azzurre hanno lavorato tutta la settimana nello 'Speed Center' di Copper Mountain, in Colorado, venerdì è stata una giornata speciale perchè a bordo pista c'era Lindsey Vonn, la supercampionessa più vincente della storia con 82 sigilli in Coppa del Mondo.Il bel rapporto tra Sofia e Lindsey è cosa nota, una amicizia nata tra le sfide di Coppa del Mondo, un ideale passaggio di consegna tra le due velociste e le parole che Sofia ha affidato ai social spiegano al meglio le emozioni della bergamasca."Conosco atlete in grado di battere i suoi mostruosi record - scrive Sofia -  ma non ne conosco nemmeno lontanamente una che si avvicini al suo calibro umano e personale.È vero, i campioni si pesano dal numero di medaglie che si hanno al collo e dai trofei conquistati ma quando oltre a quelli riesci ad avere un impatto tale da far sognare intere generazioni, allora hai un qualcosa in più, un fattore umano che fa la differenza; Lindsey Vonn ne è detentrice.Sapevo che sarebbe arrivata qui ieri sera e, al pensiero di averla oggi in pista, ho provato le stesse emozioni di quando da bambina aspettavo con febbricitante trepidazione l’arrivo di Santa Lucia; sono andata a letto felice, sognando l’alba di oggi.So di aver battagliato con lei in tante gare, e a volte di esserle stata anche davanti, ma l’emozione che mi ha accompagnata in queste giornate é stata indescrivibile; era da due anni, dalla sua festa di fine carriera ad Aare 2019, che non l'avevo più incontrata e oggi era li, in pista con noi - per la prima volta non da rivale - serena, a guardarci durante l'allenamento, a scambiare opinioni sulle linee e a darmi consigli in seggiovia, oltre che a raccontarmi di lei e della sua vita...Oggi è stata una giornata speciale, ma in fondo, una delle tante giornate dove ho avuto intimamente l’ennesima conferma che Lindsey Vonn è unica, è speciale, è vera ed è autentica, una grande campionessa e una bellissima persona e...ma di cosa stiamo parlando, ragazzi. Lindsey Vonn è di un ... (continua)

[ 12/11/2021 ] - Matteo Marsaglia è diventato papà
Fiocco azzurro per Matteo Marsaglia che, l’11 novembre alle 13:42, ha festeggiato la nascita del piccolo Andrea.Nato a Roma, del peso di 3.7 kg, il maschietto è il primogenito dello sciatore e della compagna Marta Bertolli.Congratulazioni ai due neo genitori! (continua)

[ 26/10/2021 ] - Vlhova presenta 'Petra',la sua autobiografia.E su Magoni...
Uno dei temi più caldi di questa primavera è stata certamente la separazione tra Petra Vlhova e Livio Magoni: subito dopo aver conquistato la Coppa di Cristallo, portando gloria e gioia in tutta la Slovacchia, era uscita una intervista del tecnico bergamasco ad un giornale italiano, dove Livio definiva Petra 'un ferro da stiro', intervista che di fatto ha avviato la rottura tra i due, consumatasi poi in meno di due settimane con la decisione di non lavorare insieme nella stagione 2021/2022.Un mese più tardi i due erano di nuovo sulle piste d'allenamento ma con nuovi volti al fianco: Petra ha scelto Mauro Pini, ex tecnico di Gut, mentre Livio è stato chiamato in Slovenia per prendersi cura di Meta Hrovat.Nei mesi successivi però non sono mancate frecciatina e polemiche tra i due, ed ora quella quinquennale collaborazione, che ha portato Petra ai vertici dello sci mondiale, rischia di essere ulteriormente inquinata.A Soelden è stata presentata "Petra", l'autobiografia della campionessa slovacca che sarà pubblicata a metà novembre, scritta con il giornalista sportivo Juraj Berzedi, dove viene ripercorsa la sua (ancor giovane!) vita ed esperienza sportiva, partendo dall'infanzia a Liptovsky Mikulas e arrivando fino alla vittoria della Coppa, ai vertici dello sci mondiale.Il magazine sme.sk ha pubblicato in anteprima alcuni passaggi, e come era facile aspettarsi alcuni sono dedicati al tecnico bergamasco, e a quanto successo nei mesi scorsi: "I primi tre anni con Livio sono stati incredibili. Mi ha mostrato un mondo nuovo, mi ha fatto vedere come potevo dare il meglio di me stessa.Poi, piano piano, il rapporto si è deteriorato e l'ultima stagione con lui è stata un massacro. Non era mai contento e se la prendeva con me e con le altre persone della squadra. Mi trattava come una macchina, non come una donna che ha anche emozioni e sentimenti, che può aver giorni sì e giorni no e che talvolta può sbagliare.Andando avanti così mi sarei esaurita, il mio corpo non avrebbe ... (continua)

[ 22/10/2021 ] - Pechino 2022: Sofia Goggia portabandiera cerimonia apertura
Sofia Goggia sarà la portabandiera azzurra nella cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici Invernali di Pechino 2022. La decisione è stata annunciata dal Presidente del CONI, Giovanni Malagò, e formalizzata nel corso della Giunta Nazionale, riunita questa mattina al Foro Italico.L’organo esecutivo dell’Ente ha anche deliberato che Michela Moioli sarà invece l’alfiere tricolore nella cerimonia di chiusura della manifestazione a cinque cerchi.L’Italia Team si avvicina all’atteso evento nel segno di due olimpioniche per sognare un’altra missione da protagonisti. La Goggia, nata a Bergamo nel 1992 e campionessa dello sci alpino, è diventata - a PyeongChang 2018 - la prima atleta tricolore di sempre a vincere l’oro nella discesa libera.  Nella sua carriera, costellata di successi e di primati, è stata più forte anche degli infortuni subìti, vincendo – tra l’altro - due Coppe di specialità e due medaglie mondiali: un argento in supergigante ad Are 2019 e un bronzo a St. Moritz 2017. È stata la prima sciatrice azzurra della storia a salire sul podio in quattro diverse specialità nella Coppa del Mondo mettendo in bacheca 13 piazzamenti stagionali nei primi 3 posti, superando un’altra grande fuoriclasse come Deborah Compagnoni. Nella scorsa stagione ha inanellato lo storico poker di successi consecutivi in discesa libera.Michela Moioli, classe 1995, originaria di Alzano Lombardo, ha conquistato il primo oro olimpico di sempre nella storia dello snowboard azzurro. È stata anche la prima azzurra a vincere la Coppa del Mondo di snowboard cross (a cui si è aggiunto un secondo posto nell’edizione 2016/2017). Ha vinto anche 4 medaglie mondiali individuali - tre bronzi, a Kreischberg 2015, a Sierra Nevada 2017 e a Solitude 2019, e un argento a Idre Fjall 2021 oltre a due argenti iridati nella prova mista, la prima volta in coppia con Omar Visintin e la seconda con Lorenzo Sommariva. Nella sua bacheca brillano anche tre Coppe del Mondo. (continua)

[ 15/10/2021 ] - Le gare Svizzere saranno a porte aperte
Tornerà il pubblico ad Adelboden, a Wengen, a St.Moritz, a Crans-Montana e Lenzerheide nella stagione 2021/2022 che prenderà il via tra una settimana a Soelden.Swiss-ski, in intesa con le autorità federali e con i Comitati Organizzatori, ha comunicato che i fans potranno tornare a seguire in presenza le gare organizzate sul suolo elvetico, ovviamente non solo per lo sci alpino, ma anche fondo, salto, snowboard, etc..Naturalmente si dovranno adottare i comportamenti corretti per la situazione attuale e si seguirà la regola delle 3G ovvero potranno accedere ai tracciati di gara solo le persone in possesso di vaccinazione o guarite o sottoposte a tampone valido.Nei parterre di Coppa del Mondo dovrebbero tornare le zone VIP, nonchè i 'fan villages' e alcune manifestazioni al contorno, comprese le cerimonie di premiazione pubbliche. (continua)

[ 12/10/2021 ] - Collare d'Oro 2020 conferito a Federica Brignone e Dominik Paris
Lo sport italiano celebra i suoi campioni con la consegna dei "Collari d'Oro 2020" da parte del CONI, la massima onorificenza della sport italiano, che può essere concessa agli atleti che conseguono risultati eccezionali o titoli mondiali e olimpici.Può essere conferita anche ai dirigenti sportivi e alle società sportive, in possesso di alcuni determinati requisiti.Per lo sci alpino Federica Brignone (Carabinieri) e Dominik Paris (Carabinieri) hanno ricevuto il prestigioso riconoscimento, insieme coi 'colleghi' degli sport invernali Dorothea Wierer (Fiamme Gialle) e Dominik Windisch (Esercito), dalle mani del Presidente del CONI Giovanni Malagò, alla presenza del sottosegretario con delega allo sport Valentina Vezzali, e del segretario generale del Coni Carlo Mornati, presso l'Auditorium laVerdi di Milano.Nella giornata di ieri, sempre a Milano, Vezzali, Malagò, Paris, Brignone e Wierer avevano partecipato all'Opening della FISI.Federica Brignone è stata premiata per la vittoria della Coppa del Mondo 2019/2020, Dominik Paris per la medaglia d'oro in superg ai Mondiali 2019.La cerimonia era stata rinviata di un anno a causa della pandemia, mentre il 20 dicembre a Roma si celebrerà l'edizione 2021, alla presenza del Presidente del Consiglio Mario Draghi."Abbiamo resistito agli effetti della pandemia, ci tenevamo a celebrare chi avrebbe dovuto ritirare il premio nel 2020 - ha spiegato Malagò - Siamo molto felici, è una festa dello sport, del CONI, delle Federazioni e dell'Italia: è bello vedere riunite tutte le componenti".Consegnata anche la Palma d'Oro al Merito Tecnico dedicata ad allenatori e tecnici: premiato Alberto Ghidoni responsabile dei velocisti azzurri e Fabrizio Curtaz direttore tecnico della nazionale di biathlon. (continua)

[ 02/10/2021 ] - Marta Bassino protagonista di un docufilm firmato Salomon
Sarà proiettato in anteprima domani al High Five Festival di Annecy (Francia), un docufilm di 30 minuti realizzato da Salomon Alpine e dedicato a Marta Bassino, per la regia di Marc Augey.Il festival - rassegna internazionale cinematografica dedicata al mondo dello sci - ospiterà "La Famiglia", un documentario realizzato seguendo Marta Bassino per tutta la trionfale stagione 2020/2021.Nella scorsa stagione Marta ha conquistato la coppa di gigante grazie a quattro vittorie e un podio, e la medaglia d'oro nel gigante parallelo ai Mondiali di Cortina.L'atleta di Borgo San Dalmazzo tra tre settimane scenderà in pista per il primo gigante dell'inverno 2021/2022, a Soelden.Sabato 9 inoltre sarà ospite del Festival dello Sport di Trento, organizzato dalla Gazzetta dello Sport, ed in lizza per il premio FISI "Atleta dell'anno".  (continua)

[ 01/10/2021 ] - Comitato Alpino della FIS: le novità per la Coppa del Mondo
Ieri si è riunito online il sottocomitato alpino per la Coppa del Mondo, in agenda erano presenti diversi temi e proposte che poi dovranno essere ratificate dal Consiglio.CALENDARIO 2021/2022 - sostanzialmente immutato il calendario provvisorio tranne che per lo slalom maschile di Zagabria che è stato anticipato dal 6 al 5 gennaio.Come noto dopo l'opening di Soelden il Circo tornerà finalmente in Nord America tra Killington e Lake Louise (donne) e Lake Louise e Beaver Creek (uomini).ORDINE DI PARTENZA DISCIPLINE VELOCI - come già anticipato nelle riunioni di maggio, è stato costituito un gruppo di lavoro su questo tema, con rappresentanti di Austria, Germania, Italia e Svizzera. Il gruppo di lavoro ha mandato le sue proposte al comitato che è in fase di valutazione.VINCITORE CIRCUITO ANC/SAC - A causa del covid19 non si è potuta svolgere l'edizione 2021 del circuito Australian-New Zealand Cup e dunque i vincitori dell'edizione 2019 potranno utilizzare i diritti acquisiti per la stagione 2021/2022. Situazione simile per il circuito SAC-South American Cup.Inoltre nei giorni scorsi sono emerse diverse idee e proposte dai vari gruppi di lavoro che si occupano dello sci alpino in tutti i suoi aspetti.UN NUOVO GRANDE EVENTO - è stato proposto di aggiungere un terzo mondiale o un terzo "grande evento" durante il quadriennio olimpico, nell'anno in cui non sono in programma ne Mondiali ne Olimpiadi, una idea confermata dal segretario FIS Michel Vion.SUPER G A RISCHIO? - Il responsabile marketing della FIS Juerg Capol ha parlato di alcune proposte, tra cui una radicale revisione del calendario attuale dello sci alpino, con totale attenzione a slalom, gigante e alle discese, eliminando del tutto superg e combinate.Ricordiamo che causa covid le combinate sono sparite dal calendario dello scorso anno e da quello della prossima stagione, ma come da tempo pianificato saranno presenti nel programma olimpico dei Giochi di Pechino.ALTRE PROPOSTE - Per le discese è stato proposto di ... (continua)

[ 24/08/2021 ] - La Val Gardena si candida ufficialmente per i Mondiali 2029
Come avevamo già anticipato qualche settimana sulla leggendaria Saslong e sulla Pista 3 della Ciampinoi si potrebbero tenere i Campionati del Mondo di sci alpino per la seconda volta dopo il 1970. Tra 7 anni e mezzo la Val Gardena vorrebbe organizzare gare sostenibili utilizzando prevalentemente piste e infrastrutture esistenti. Un dossier è stato recentemente consegnato alla Federazione Italiana Sport Invernali (FISI), il cui consiglio sceglierà tra la Val Gardena e il secondo candidato Sestriere il 9 settembre. In seguito, il vincitore di questa elezione preliminare nazionale potrà presentare la sua candidatura ufficiale alla Federazione Internazionale Sci FIS. Lo sci alpino ha una lunga tradizione in Val Gardena. Gli inizi risalgono ai primi anni del XX secolo, quando i primi turisti appassionati di sci arrivarono nella valle dolomitica. Dagli anni ’60 la Val Gardena è anche un punto fisso nel calendario della Coppa del mondo di sci alpino. Anno dopo anno, la Saslong ospita le leggendarie gare nelle discipline veloci, che nel dicembre 2021 si svolgeranno per la 54esima volta e possono così essere annoverate tra gli eventi più rinomati nel mondo dello sci. In oltre 50 anni di storia, i Mondiali nel 1970 sono stati l'apice assoluto, una pietra miliare per la Val Gardena, per l'Alto Adige e per gli sport invernali italiani. Molto è cambiato da allora, ma la passione e l'entusiasmo per le massime prestazioni, che il comitato organizzativo gardenese del Saslong Classic Club ha ancorato saldamente nella sua mission "Passion and Performance", sono rimasti identici dopo oltre cinque decenni. Ed è per questo che il comitato organizzativo è molto desideroso di ospitare un grande evento sulla leggendaria Saslong per la seconda volta dopo il 1970.La visione di un Mondiale di sci alpino in Val Gardena è sostenuta da molte persone e istituzioni. I vertici politici della Provincia Autonoma di Bolzano e dei tre comuni della Val Gardena supportano il progetto coraggioso con ... (continua)

[ 16/08/2021 ] - Petra Vlhova cittadina onoraria di Liptovsky Mikulas
Sono passati cinque mesi dal grande trionfo di Petra Vlhova, prima slovacca a vincere la Coppa del Mondo di sci, e la campionessa venerdì scorso ha incontrato amici e fan a Liptovsky Mikulas, la sua città natale, che le ha conferito la cittadinanza onoraria.Petra, accompagnata dal sindaco Jan Blchac, ha abbandonato per un giorno il programma di allenamenti e di preparazione per la prossima stagione ed ha incontrato i suoi concittadini: "sono molto felice, è un grande onore. Ho un forte legame con questa città e anche se viaggio per tutto il mondo sono sempre felice di tornare a casa."Dopo i mesi più difficili della pandemia, è stato possibile organizzare questa festa e così migliaia di persone si sono radunate intorno alla loro campionessa, che ovviamente ha portato sul palco la Sfera di Cristallo e le medaglie conquistate a Cortina.In questa prima parte d'estate Petra ha già svolto 4 sessioni di lavoro sci ai piedi tra Svizzera e Italia, e nell'impianto indoor in Lituania, sotto la guida del nuovo coach Mauro Pini dopo il divorzio professionale da Livio Magoni.Sull'argomento Petra ha dichiarato ai media slovacchi: "Mauro è un allenatore completamente differente. Sono felice per la scelta fatta e non ho rimpianti."Sembra che il coach ticinese abbia impostato il lavoro più sulla qualità che sulla quantità, puntando molto su slalom e gigante e meno sulla velocità.Dalla squadra sono andati via anche lo skiman Gianluigi Parravicini e il mental coach Petra Zorvan, mentre ora è Bruno Grandi ad occuparsi degli sci di Petra, in passato ha lavorato con i norvegesi.A causa del covid19 Petra ha dovuto rinunciare a 12 giorni di sci programmati a Ushuaia, in Argentina, e dunque ora il team starà riorganizzandosi per sciare sui ghiacciai europei.Nella scorsa stagione Petra ha conquistato la Coppa del Mondo ma anche due medaglie d'argento ai Mondiali di Cortina, dunque è naturale che il suo grande obiettivo per il prossimo inverno sarà una medaglia ai Giochi di Pechino: "certo se ... (continua)

[ 13/08/2021 ] - Waldner: "Condizioni anticovid Cina mettono a rischio Pechino 2022".
"Sono inaccettabili le condizioni imposte dal Governo della Cina per quanto riguarda le norme anticovid previste per gli atleti degli sport della neve in occasione delle Olimpiadi di Pechino in calendario a febbraio 2022: si tratta di una quarantena di 21 giorni imposta a tutti gli atleti prima dell’evento".Ce lo ha confermato in occasione della festa per lo sciatore norvegese Kilde due giorni fa in Val Gardena il direttore della coppa del mondo maschile di coppa del mondo l'italiano Markus Waldner."Il governo cinese prevede una quarantena di 21  giorni per tutti gli atleti presenti alla rassegna a cinque cerchi - ci ha confermato Waldner - ma non è previsto l'obbligo del vaccino da parte del Cio. Questo è impossibile da accettare".Già in occasione dei Giochi Olimpici di Tokyo 2020, appena concluse gli stessi vertici del Coni nazionale per bocca del segretario generale Mornati, avevano avanzato dei dubbi sull'effettiva possibilità che la rassegna invernale prevista il prossimo anno possa svolgersi regolarmente.Ricordiamo che le gare preolimpiche previsto lo scorso anno per provare i tracciati di gara inediti non ebbero luogo a causa della pandemia da Covid. Ora le limitazioni di accesso in Cina e queste decisioni in materia di prevenzione potrebbero mettere a forte rischio l'annullamento della rassegna olimpica asiatica."Ai primi di ottobre ci dovrebbe essere una trasferta della Fis per un sopralluogo dei siti olimpici, ma con queste limitazioni al momento non è fattibileoe, ha aggiunto infine il nr. 1 dello sci maschile.Riguardo alla Coppa del mondo Waldner ha ribadito che per la Fis non si applicherà il greenpass europeo, ma ad ogni competizione si effettueranno preventivamente dei test molecolari e dove previsto anche queli antigenici rapidi. "Non faremo distinzione tra atleti vaccinati e non - ha confermato il direttore della coppa del mondo maschile -  Per poter entrare nella Bolla anticovid come quella della passata stagione sarà necessario essere tamponati. ... (continua)

[ 28/05/2021 ] - Sabato 5 a Cuneo la festa di Marta Bassino
Una stagione splendida, una coppa di gigante, una medaglia d'oro mondiale, podi e vittorie: Marta Bassino ha regalato emozioni in questo inverno 2020/2021, emozioni per tutti i fan e gli appassionati di sci, e ancor più per i suoi tifosi più caldi, quelli che l'hanno vista crescere e diventare campionessa.Dunque sabato prossimo 5 giugno l'ATL del cuneese organizzerà una festa per Marta, alle 17.30 in piazza Ex Foro Boario a Cuneo.La 25enne dell'Esercito, che è anche testimonial delle Alpi di Cuneo, potrà abbracciare (virtualmente) il pubblico, il suo Fan Club e tanti amici, ripercorrendo le tappe di questa splendida stagione.L'evento sarà su prenotazione fino ad esaurimento dei posti a sedere.Intanto Marta dopo gli allenamenti con Goggia a Livigno, è stata a Roma per incontrare il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, si è goduta un po' di vacanze al mare, ed ora riprenderà la preparazione atletica in vista della prossima stagione. (continua)

[ 17/05/2021 ] - Torino ospiterà i Giochi Mondiali Universitari Invernali 2025
La FISU (Federazione Internazionale Sport Universitario) sceglie Torino per i Giochi Mondiali Universitari Invernali FISU 2025 (XXXII edizione dell'Universiade Invernale).Si è tenuta sabato presso l'Aula Magna dell’Università degli Studi di Torino Cavallerizza Reale, la cerimonia di assegnazione dei giochi.Ora si avrà tempo 90 giorni per la costituzione del Comitato Organizzatore, il reperimento delle necessarie coperture finanziarie che porteranno alla firma del contratto di attribuzione.  Trenta delegati, alcuni dei quali collegati in streaming, hanno votato tra le candidature di Torino e Stoccolma, e come per i Giochi del 2026 la Svezia ne esce battuta.Bardonecchia ospiterà le gare di sci, freestyle e snowboard, mentre il  biathlon e sci di fondo finiranno a Pragelato.A Torino il Palavela di Torino accoglierà gli sport del ghiaccio, oltre alle cerimonie di apertura e chiusura.Anche Pinerolo e Torre Pellice ospiteranno gare ed eventi."Torino avrà l'onore di ospitare grande manifestazione nel 2025 - esulta il presidente del CUS Riccardo D'Elicio - Dopo due anni di lavoro mi sento in dovere di ringraziare tutte le istituzioni e la squadra CUS al completo. E' un onore avere la possibilità di rivivere le emozioni del 2007. Questo evento rilancerà il nostro territorio e la città di Torino che ha una forte vocazione universitarie".I Giochi tornano in Italia per la settimana volta: ricordiamo l'edizione 2013 di Trento, nel 2007 la stessa Torino e Tarvisio nel 2003.Erano presenti all'annuncio i rettori delle Università piemontesi e la sindaca Chiara Appendino; collegata in streaming Valentina Vezzali, sottosegretaria allo Sport e quattro volte medaglia d'oro alle Universiadi, oltre che in numerose edizioni olimpiche: "La candidatura di Torino ha il sostegno di tutto il Paese. Torino e il Piemonte sanno bene il valore di questi eventi internazionali, per l’indotto e l’eredità, come le Universiadi di Napoli nel 2019 hanno dimostrato". (continua)

[ 11/05/2021 ] - Il Wunderteam per la stagione 2021/2022
La Federsci Austriaca OESV ha annunciato la composizione ufficiale della Squadra Nazionale, Squadra A, B e C maschili e femminili per la prossima stagione agonistica.Sono state selezionate 54 atlete (5 più della passata stagione) e 57 uomini (2 in più).Tra le donne Haaser e Scheyer, Tippler passano dalla A alla Nazionale, percorso inverso per Brunner, Moerzinger e Venier.Grill e Nussbaumer passano dalla B alla A, mentre Hoerhager, Niederndorfer, Salzgeber, Schilcher salgono dalla C alla B.Dal momento della pubblicazione delle squadre dello scorso anno si sono ritirate Bernadette Schild, Anna Veith ed Eva-Maria Brem.Tra gli uomini Hirschbuehel, Leitinger, Matt passano dalla Nazionale alla A, mentre Brennsteiner, Feller, Franz, Pertl e Striedinger dalla A alla Nazionale.Promozione per Feurstein, Lahnsteiner, Raschner dalla B alla A, mentre Krenn scende dalla A alla B.Come noto si è ritirato Hannes Reichelt, mentre non trova più spazio Marc Digruber, inserito in squadra A nella scorsa stagione: potrà partecipare alle selezioni per le gare di Coppa ma dovrà coprire le spese in autonomia.DONNESquadra Nazionale (11): Franziska Gritsch, Ricarda Haaser, Cornelia Huetter, Katharina Liensberger, Chiara Mair, Nina Ortlieb, Christine Scheyer, Nicole Schmidhofer, Ramona Siebenhofer, Tamara Tippler, Katharina TruppeSquadra A (18): Christina Ager, Stephanie Brunner, Nadine Fest, Katharina Gallhuber, Lisa Grill, Michaela Heider, Katharina Huber, Elisabeth Kappaurer, Sabrina Maier, Elisa Moerzinger, Vanessa Nussbaumer, Mirjam Puchner, Ariane Raedler, Elisabeth Reisinger, Julia Scheib, Rosina Schneeberger, Marie-Therese Sporer, Stephanie VenierSquadra B (12): Nina Astner, Magdalena Egger, Lisa Hoerhager, Magdalena Kappaurer, Bernadette Lorenz, Michelle Niederwieser, Stephanie Resch, Amanda Salzgeber, Anna Schilcher, Emily Schoepf, Sophia Waldauf, Lena WechnerUOMINISquadra Nazionale (8): Stefan Brennsteiner, Manuel Feller, Max Franz, Vincent Kriechmayr, Matthias Mayer, Adrian Pertl, ... (continua)

[ 05/05/2021 ] - 49 milioni di euro di ricavi per Fondazione Cortina 2021
Si è tenuto ieri il Comitato d’Indirizzo di Fondazione Cortina 2021, un’occasione importante per fare un esame complessivo del progetto di cinque anni che ha rappresentato un percorso di grande sport, nonché un’opportunità eccezionale di investimenti su tutto il territorio e di valorizzazione attraverso azioni di comunicazione integrata. Nonostante la pandemia e la cancellazione delle Finali nel 2020, i Mondiali di Cortina 2021 hanno dimostrato la capacità dell’Italia di fare squadra per raggiungere obiettivi ambiziosi e hanno segnato un nuovo standard nell’organizzazione delle manifestazioni sportive.Sono anche dei Mondiali che chiudono con un bilancio ampiamente in attivo, rappresentando così un nuovo benchmark di gestione dei grandi eventi, nazionali e internazionali. Con ricavi previsti al prossimo giugno che si attestano a quota 49 milioni di euro, Fondazione Cortina 2021 arriva così al proprio traguardo rispettando la sostenibilità finanziaria dell’intero progetto: un raro ed eccezionale risultato, a maggior ragione se si considera il contesto di forti restrizioni nel quale i Campionati del mondo di sci si sono svolti, con la pandemia di Covid-19 che ha impedito l’arrivo del grande pubblico internazionale nella Regina delle Dolomiti e che ha comportato una serie di grandi sforzi organizzativi su più fronti. A beneficiare dell’appuntamento iridato è stato anche tutto il territorio: oltre alle nuove infrastrutture e agli investimenti realizzati negli scorsi anni per ospitare la manifestazione sportiva, durante i due mesi a cavallo dei Mondiali sono stati spesi circa 9 milioni nei confronti di categorie economiche locali, creando un importante indotto. "La sostenibilità è stata la cifra di Cortina 2021, tanto sul piano sociale e ambientale quanto sul piano finanziario – ha commentato Alessandro Benetton, Presidente di Fondazione Cortina 2021 – I dati presentati oggi certificano il grande lavoro che è stato compiuto in questi anni, con una squadra che ha saputo ... (continua)

[ 27/04/2021 ] - Si ritirano Rahel Kopp,Martina Ostler, Bastian Meisen e Alina Odermatt
RAHEL KOPP - La 27enne velocista elvetica Rahel Kopp ha annunciato di voler chiudere la carriera agonistica.Nativa di Flumserberg nel canton San Gallo, solo pochi giorni fa era stata confermata nelle squadre nazionali, ma retrocessa dalla squadra A alla C.La Kopp ha esordito in Coppa Europa nel 2010, in combinata, sua disciplina di elezione, e nell'ottobre 2013 ha esordito in Coppa del Mondo nel gigante di Soelden.E' stata campionessa del mondo juniores in combinata nel 2015 a Hafjell, e nella stessa manifestazione ha vinto anche il bronzo in superg.Nel 2016 vince per la prima volta in Coppa Europa, sempre in combinata.Il miglior piazzamento in CdM è un 4/o posto in combinata a Crans-Montana nel febbraio 2019, e gli altri tre risultati nella top10 sono tutti in combinata."Devo ammettere a me stessa che se non sci con la determinazione necessaria, non si va da nessuna parte. Ho provato molte emozioni, sia positive che negative. Lo sci è stata una eccellente scuola di vita, ma la vita può offrirmi molto di più" ha dichiarato Rahel che sta seguendo un percorso universitario in Economia.Nei giorni scorsi altri atleti, giovani e con pochi o nessun risultato in CdM, hanno annunciato il ritiro.MARTINA OSTLER - Classe 1998, è stata convocata 7 volte in Coppa del Mondo (senza ottenere punti), l'ultima lo scorso gennaio a Flachau.In Coppa Europa vanta 5 risultati nelle top10 di cui 2 podi, l'ultimo proprio a gennaio, un secondo posto in slalom a Vaujany.BASTIAN MEISEN - il tedesco Bastian Meisen, 25 anni compiuti pochi giorni fa, ha annunciato l'addio all'agonismo dopo essere stato operato a novembre. Chiude con due podi in Coppa Europa e 7 pettorali di Coppa del MondoALINA ODERMATT - la sorella minore di Marco, 20 anni, ha deciso di chiudere con lo sci; ha conquistato 7 risultati nelle top30 in Coppa Europa, tra discesa e superg.FREDERIK NORYS - Tedesco classe 1996, Frederik ha conquistato alcuni discreti risultati in Coppa Europa nella top30 in slalom e gigante, con un ... (continua)

[ 19/04/2021 ] - Bassino e Goggia in allenamento a Livigno
Continua il programma di allenamenti di Marta Bassino e Sofia Goggia sulle piste di Livigno, splendidamente preparate dalla società Sitas, che vedono le due azzurre impegnate in una serie di test sui materiali sino a martedì 20 aprile.Sia la campionessa del mondo di parallelo e vincitrice della Coppa del mondo di gigante, sia la vincitrice della Coppa del mondo di discesa stanno sfruttando da mercoledì scorso condizioni eccellenti visto il periodo, tanto che hanno potuto cimentarsi praticamente in tutte le discipline, portando a compimento un lavoro particolarmente prezioso in vista della prossima annata che culminerà con le Olimpiadi di Pechino."Ringraziamo gli addetti alle piste che ci hanno permesso di trovare piste molto ben preparate – spiega il direttore tecnico Gianluca Rulfi -, si tratta dell'ultima sciata stagionale e avevamo bisogno di raccogliere una serie di dati che il lavoro di questi giorni ci ha permesso di fare".Non è presente a Livigno invece Federica Brignone, la quale ha svolto lo stesso tipo di lavoro nelle settimane precedenti.Sofia ha anche pubblicato una foto in compagnia di Marta e le due coppe vinte, accompagnate da queste parole, chiaramente dedicate (anche) allo staff tecnico azzurro: "C’è chi è gigante. E c'’è chi è libera.E per essere quello che vogliamo essere, per arrivare dove vogliamo, per essere diventate le atlete che oggi siamo (e che saremo domani) abbiamo tremendamente bisogno di voi; persone che, nascostamente, dietro le quinte, con il massimo impegno, con la massima dedizione, ci aiutano e ci supportano in questo non semplice ma estremamente appagante, affascinante e straordinario percorso.Isaac Newton un giorno disse: 'se sono riuscito a vedere più lungo, è perché sono salito sulle spalle dei giganti'.Noi continueremo a salire con fierezza sulle vostre nella più salda e ferma convinzione di trovarle sempre larghe e forti.Oggi abbiamo festeggiato gli importanti traguardi raggiunti questa stagione ma ce ne sono tanti, tanti ... (continua)

[ 17/04/2021 ] - CN USA:Lapanja vince il gigante,Stiegler chiude con lo slalom
Si chiudono i Campionati Nazionali USA ad Aspen con i titoli in gigante e slalom femminili.Tra le porte larghe protagonista ancora Lila Lapanja e Storm Klomhaus, che in combinata avevano chiuso separate da un solo centesimo, mentre in gigante sono staccate di 4 centesimi, ancora una volta velocissime. La Klomhaus era stata decisamente la più veloce nella prima frazione, ma nella seconda - di sei seconda più lenta anche a causa delle condizioni del tracciato - ha perso quasi due secondi sulla rivale fermandosi ad un soffio dal suo primo titolo.Ottimi campionati per la Klomhaus, classe 1998, che ha vinto anche il bronzo in superg.Terzo tempo a 2 decimi per Tricia Mangan, seconda in classifica generale, di superg e di combinata nella Nor-Am edizione 2019/2020.Ultima gara della stagione lo slalom speciale, nonchè ultimissima gara per Resi Stiegler, che aveva già annunciato il ritiro: Resi fa segnare il secondo miglior tempo nella prima manche e nella seconda resiste al recupero dell'australiana Madison Hoffman, chiude in 1:24.21 l'ultima gara della carriera vincendo il titolo nazionale in slalom.Giorno di gloria per Resi, festeggiata da tutte le compagne, che conquista così il suo quarto titolo nazionale.Resi lascia dopo 19 anni di carriera e 178 pettorali in CdM dova ha conquistato un podio e altri 24 risultati nelle top10."Che bello! - ha dichiarato Resi ai taccuini del US Ski Team - è di certo un modo fantastico di chiudere! Per essere onesti non è stata semplice rimane concentrati fino alla fine, ma sono una combattente e volevo vincere. So che in questi giorni c'è voglia di festeggiare e prepararsi al ritiro, ma ma io volevo vincere e lottare fino all'ultimo come ho sempre fatto e dare il meglio."Pare che Resi si sposerà presto con lo slalomgigantista tedesco David Ketterer.Terzo tempo e argento nazionale per Katie Hensien, classe 1999 a 8 decimi, settimo tempo e bronzo nazionale per Tegan Wold, classe 2001, a +1.79 da Resi. (continua)

[ 15/04/2021 ] - CN USA: a O Brien il superg, a Lapanja la combi
Proseguono ad Aspen i Campionati Nazionali americani con il superg femminile dominato da Nina O'Brien. La slalomgigantista californiana, classe 1997, ha vinto la gara in 1:15.78, superando di 99 centesimi la norvegese Saethereng e di +1.13 la connazionale Storm Klomhaus (due pettorali in CdM).Quinto tempo e bronzo nazionale per Lila Lapanja a +1.65.Per Nina è stata una stagione più che positiva con una decina di risultati nelle top30 tra slalom e gigante e un 9/o posto in slalom a Semmering come acuto.Da non dimenticare poi che a Cortina era seconda dopo la prima manche del gigante a due soli centesimi da Mikaela Shiffrin, e arrivando davanti a tutte al penultimo intermedio, chiudendo però con il 10/o tempo a causa di un errore.Nelle ultime stagioni Nina ha messo raramente gli sci da superg, eppure è già il suo secondo titolo nazionale nella specialità dopo quello del 2018, per un bottino complessivo di 8 titoli nazionali.Passerella finale di carriera per Laurenne Ross, fresca vincitrice del titolo in discesa, festeggiata al parterre da compagne e amici.Mercoledì invece si è svolto lo slalom valevole per la combinata, rimandato di un giorno causa pioggia, a completamento del superg svolto il giorno precedente: lotta al centesimo tra Lila Lapanja (1:56.27) e Storm Klomhaus (1:56.28), terzo tempo per la canadese classe 2001 Kiara Alexander, mentre il bronzo nazionale va a Galena Wardle (+1.34).Per Lila, classe 1994, è il primo titolo nazionale, ottenuto grazie al secondo miglior tempo in slalom.Il programma prosegue con il gigante e chiuderà venerdì con lo slalom. (continua)

[ 11/04/2021 ] - CN USA, discesa: titolo a Laurenne Ross e a Biesemeyer/Goldberg
Laurenne Ross onora al meglio l'ultima gara della carriera, e dopo aver annunciato il ritiro si prende il titolo in discesa ai Campionati Nazionali USA, chiudendo la gara (in due manche) in 2:18.49, davanti a AJ Hurt (+0.45) e Laure Macuga (+0.89, della squadra D).Da notare che Hurt è una gigantista ma lo scorso novembre, ai Campionati USA valevoli per il 2020, era stata vicecampionessa in discesa alle spalle di Johnson, medaglia che quindi ha confermato a distanza di pochi mesi.Grande festa per Ross e McKennis, anche lei all'ultima gara della carriera: la prima si è presa il titolo, la seconda si è concessa una passerella finale davanti ai fans, amici e parenti.Per Ross è il terzo titolo nazionale, dopo i due in superg del 2013 e 2017.Tra gli uomini successo a Thomas Biesemeyer in 2:13.29 (due manche) e Jared Goldberg, con lo stesso tempo, bronzo a Sam Morse a +0.29.Da notare che Biesemeyer si era ufficialmente ritirato alla fine della scorsa stagione, e infatti non ha corso gare fino a febbraio, quando ha partecipato ad una serie di gare FIS a Whiteface Mountain e poi ha deciso di partecipare di Campionati Nazionali anche perchè adesso è diventato direttore della World Cup Dreams Foundation e in questo modo ha aiutato i più giovani in gara con i punteggi FIS.Per Biesemeyer è il primo titolo, per Goldberg il secondo.Il programma di gare ad Aspen proseguirà martedì con la combinata femminile (continua)

[ 31/03/2021 ] - CN Francia: doppietta Escane, tripletta Muffat-Jeandet
La scorsa settimane si sono svolti i Campionati Nazionali Francesi - 108/esima edizione - con le prove veloci a Chatel (discesa, superg e combinata) e quelle tecniche a Les Gets / St.Jean d'Aulps, tutte località della Savoia al confine con la Svizzera, Canton Vaud.SETTORE FEMMINILE - In discesa titolo a Esther Paslier davanti a Tifany Roux e Laura Gauche; in superg titolo a Camille Cerutti davanti a Tifany Roux ed Esther Paslier; poi Tiffany Gauthier e Laura Gauche.Nella combinata Doriane Escane, classe 1999 della squadra B, convocata per i Mondiali di Cortina, vince il titolo grazie alla manche di slalom per soli due centesimi su Laura Gauche e 47 su Camille Cerutti.In gigante Escane concede il bis chiudendo in 2:07.34 davanti a Carmen Haro (+0.32) e Coralie Frasse Sombet (+0.98); assente Tessa Worley.Infine in slalom titolo a Nastasia Noens in 1:49.17: la nizzarda conquista il 7/o oro ai Nazionali, il sesto in slalom; argento per Caitlin McFarlane (2002) a +1.50, bronzo per Perrine Clair (1999) a +.167; stesso tempo per Lucrezia Lorenzi.SETTORE MASCHILE - Adrien Fresquet, classe 1999, ha vinto il titolo in superg davanti a Nils Allegre e a Johan Clarey (+0.91), 6/o Victor Muffat-Jeandet, che vince il titolo in combinata grazie ad una super manche in slalom, lasciando Leo Anguenot a +1.00 e Florian Loriot a +1.12.Muffat-Jeandet vince anche il titolo in slalom, +0.32 su Clement Noel, e 2 secondi su Leo Anguenot. Festeggiamenti per JB Grange e Julien Lizeroux, entrambi all'ultimissima gara della carriera.In gigante tripletta per Muffat-Jeandet che arriva a 13 medaglie ai Campionati Nazionali in carriera, di cui 7 d'oro.Victor supera di 6 decimi Thibaut Favrot e di 0.91 Cyprien Sarrazin.Infine il titolo in discesa che chiude la rassegna va a Matthieu Bailet in 1:08.85 (4/o oro nazionale per lui), davanti a Nils Alphand (+0.14) e Nicolas Raffort (+0.37); Theaux 6/o, Clarey non ha chiuso la prova. (continua)

[ 30/03/2021 ] - Milano Cortina 2026: Futura l'emblema della Olimpiade invernale
E’ “Futura l’emblema ufficiale dei Giochi Olimpici invernali di Milano-Cortina in programma a febbraio 2026 in Italia.Al termine di un sondaggio popolare via web, il primo della storia dei giochi a cinque cerchi, lanciato in occasione del recente Festival di Sanremo dai due Ambassador Federica Pellegrini ed Alberto Tomba, gli appassionati di tutto il mondo hanno decretato il vincitore tra Dado e Futura. 871.566 i voti validi provenienti dall’Italia e da altre 186 nazioni.Futura ha vinto con il 75% degli 871.566 voti sull’altro emblema candidato “Dadooe ed è contraddistinto da uno stilizzato futuristico bianco su bianco numero 26. Futura sarà anche l’emblema della Paralimpiade con una variante però colorata per consentire maggiore visibilità agli utenti ipovedenti.La presentazione del logo vincitore è avvenuta quest’oggi a Milano da parte del presidenti del Coni e del comitato Paralimpico Giovanni Malagò e Luca Pancalli,  dal sottosegretario allo sport Valentina Vezzali, i presidenti delle regioni ospitanti Veneto e Lombardia, Trentino ed Alto Adige e dal sindaco di Cortina d'Ampezzo. Milano-Cortina 2026 sarà la terza rassegna olimpica invernale dopo Cortina 1956 e Torino 2006 ad essere ospitata nel nostro paese.  (continua)

[ 23/03/2021 ] - Coppa Europa: il riepilogo della stagione 2020-2021
Tripudio austriaco nella Coppa Europa maschile: tre aquilotti ai primi tre posti, infatti, nella classifica generale finale al termine della stagione 2020-2021. Nell'ordine, Maximilian Lahnsteiner vince il trofeo con 692 punti: seguono Raphael Haaser a 668 e Dominik Raschner a 570. Il migliore italiano in graduatoria è Giovanni Franzoni, 10/o con 353 punti racimolati in tutte le discipline ad eccezione dello slalom.Le classifiche di ogni specialità, come da consuetudine, garantiscono tre posti fissi extra contingente per la prossima stagione di Coppa del Mondo. In slalom, questi toccano al britannico Billy Major (258), al tedesco Anton Tremmel (248) e allo svizzero Marc Rochat (237): 10/a piazza per Tobias Kastlunger (186).In gigante, i 353 punti del già citato Raschner gli permettono di precedere l'elvetico Semyel Bissig (301) e il norvegese Timon Haugan (300): il nostro Hannes Zingerle, vincitore dell'ultima gara, chiude 5/o con 262 punti, di poco davanti ad Alex Hofer (250).Passando alle gare veloci, il supergigante fa segnare la supremazia della Svizzera firmata da Stefan Rogentin (328) e Ralph Weber (325): il francese Roy Piccard completa il podio con 305 punti, mentre l'Italia fa fatica e il migliore è il solito Franzoni, 13/o con 132 punti, senza altri azzurrini nei primi venti.Difficoltà di casa nostra ampiamente confermate in discesa, la cui classifica finale vede Pietro Zazzi 15/o con 101 punti totali: qui la graduatoria è appannaggio del transalpino Victor Schuller (334) davanti al vincitore della generale Lahnsteiner (319) e allo statunitense Erik Arvidsson (285) il quale però non può concorrere per il posto fisso trattandosi di Coppa Europa, con questo riconoscimento che va invece allo svedese Olle Sundin (231).Nota a parte, infine, per la combinata alpina: mentre tra le donne non si è disputata nemmeno una gara, tra i maschi è stata portata a termine un'unica competizione, vinta dall'elvetico Joel Luetolf davanti al francese Florian Loriot e all'altro ... (continua)

[ 21/03/2021 ] - Lenzerheide: Robinson fa tris in coppa, Brignone 4/a, Bassino di coppa
Manche mostruosa di Alice Robinson che mette il sigillo sull'ultimo gigante della stagione. la neozelandese 4/a al termine della manche mattutina sopravanza tutte quelle che la precedevano andando a prendersi questa sua terza vittoria in carriera. Mikaela Shiffrin fallisce la 70/a vittoria in carriera dimostrando ancora una volta di non riuscire a gestire le seconde manche quando ci arriva da leader. La statunitense chiude comunque 2/a a 28 centesimi, terza è la slovena Meta Hrovat, slittata di una piazza rispetto alla prima run. Grande seconda manche per Federica Brignone. Chiude in bellezza la valdostana dopo una stagione tra alti e bassi e molto faticosa. Alla fine l'azzurra abdica dal trono di regina dello sci della passata stagione ottenendo alla fine un 4/o posto finale in questo ultimo gigante. Peggiora, invece, rispetto alla mattina Marta Bassino che non riesce a cogliere il podio odierno degno coronamento della sua stagione che l'ha incoronata Regina del gigante. La piemontese scivola indietro di cinque posizioni finendo alla fine 7/a.Petra Vlhova chiude anche lei lontana dal podio, solo 11/a in questo gigante, con due manche non certo alla sua altezza, ma sicuramente dovuta al fatto di sentirsi ormai scarica dopo il successo e i festeggiamenti di ieri per la vittoria nella graduatoria generale. Elena Curtoni termina, infine, la sua certo ottima stagione con un piazzamento tra le top15 scalando però di una posizione,13/a, rispetto alla manche mattutina. Coppa di specialità già assegnata a Marta Bassino al termine della penultima tappa di Jasna. La classifica di gigante si chiude dunque con la 25enne di Borgo San Dalmazzo al vertice con 526 punti, grazie anche alle 4 vittorie stagionali (Soelden, Courchevel e le due di Kranjska Gora). Sul podio di specialità salgono anche Mikaela Shifrin a 420 e Tessa Worley a 391. Le altre azzurre nelle top25: Federica Brignone 5/a, Sofia Goggia 13/a ed Elena Curtoni 18/a.Coppa del mondo generale 2020-2021 assegnata già ... (continua)

[ 20/03/2021 ] - Livio Magoni il Fante di Coppe alla corte di Petra Vlhova
Dietro ad ogni campionessa c'è sempre un grande lavoro di equipe. Dietro alla prima sfera di cristallo generale di Petra Vlhova c'è, infatti, un team che si è mosso nella penombra per quasi cinque anni ed oggi raccoglie i frutti di quell'estenuante, impegnativo e sfiancante lavoro in giro per il mondo.A capo di tutto c'è lui, un italiano, un globetrotter del circo bianco, proveniente da un paesino della bergamasca, Selvino, fratello di una campionessa olimpica in slalom a Sarajevo '84, Paoletta e del calciatore, tra le altre di Atalanta, Napoli e Bologna, Oscar. Di nome fa Livio, di cognome Magoni. Un cognome che da quelle parti è legato indissolubilmente con la neve e con lo sci.Compirà 58 anni ad agosto e la sua carriera inizia dalla base: responsabile della C femminile azzurra, poi della squadra B fino al 2005. In seguito ha siglato un contratto di due anni con la federsci del Principato di Monaco dove ha allenato l'ex-azzurra Alexandra Coletti e lavorando in seguito anche con la squadra femminile polacca. Era l'estate 2010 quando Magoni svolta e prende per mano Tina Maze e la porta nell'Olimpo dello sci. Al termine della stagione 2013 abbandona dopo tre anni di lavoro ed una coppa del mondo assoluta oltre a medaglie mondiali ed olimpiche il Team privato della campionessa slovena per tornare in Italia ed approdare alla corte di Flavio Roda a guidare le azzurre di gigante e slalom. Un matrimonio che però non durerà molto, solo due stagioni, 2014 e 2015. Il tecnico bergamasco fu messo letteralmente alla porta a causa di problemi di rapporti con alcune "senatrici" e con i vertici federali. Infine dopo una stagione di transizione l'approdo nel maggio del 2016 alla corte di una giovane Petra Vlhova sostituendo il suo storico coach Ivan Ilanovskehom con il quale aveva lavorato per ben 5 stagioni, dall'oro olimpico giovanile del 2012 a quello Mondiale (sempre giovanile) di Jasna 2014. Da li è stato un crescendo passando attraverso un titolo di campionessa mondiale ... (continua)

[ 20/03/2021 ] - Curtoni saluta il Circo Rosa: grazie di tutto Irene!
Già al termine dello slalom mondiale Irene Curtoni aveva lasciato intendere l'intenzione di ritirarsi, ma fino all'ultimo ha tenuto nascosto il tutto al grande pubblico, voleva godersi fino all'ultimo momento l'ultima gara della carriera.E poco importa che per il fondo rovinato o per la grande emozione la veterana di Cosio Valtellino abbia inforcato proprio al penultimo palo della carriera: oggi è un giorno di festa, di emozioni, di lacrime, di abbracci - come quelli della sorella e delle compagne al parterre e di quelli virtuali del compagno e azzurro Emanuele Buzzi.Oggi si chiude un lungo lunghissimo percorso per Irene Curtoni, unica italiana in nazionale nata negli anni '80, per la precisione nel 1985 nel paese lombardo.Tredici stagioni di Coppa del Mondo, 194 pettorali indossati nel massimo circuito, nelle ultime stagioni è stata lei a macinare punti per lo slalom femminile, nonostante i tanti e numerosi problemi fisici che l'hanno condizionata.Torniamo indietro nel 2003 quando - giovanissima - è già in squadra nazionale, allenata da un certo Livio Magoni che proprio oggi alza la Sfera di Cristallo grazie a Vlhova.Nel 2008 Irene si impone in slalom in Coppa Europa vincendo la coppa di specialità, nella stagione in cui per la prima volta sale sul gradino più alto del podio, a Rovaniemi.Nello stesso inverno la giovane lombarda debutta in Coppa del Mondo, a Lienz, ma dovrà attendere fino al febbraio 2011 per entrare per la prima volta nelle top10.Indimenticabile per Irene il 2 marzo 2012: con una bella seconda manche conquista il terzo gradino del podio del gigante di Ofterschwang, alle spalle di Rebensburg e Maze.Una gioia riassaporata nel dicembre 2017 a Courchevel, quando è terza nello slalom parallelo.Ha indossato ben 10 pettorali ai Mondiali, da Isere 2009 a Cortina 2021, vincendo un bronzo nel Team Event di Are 2019.Ha partecipato ai Giochi di PyenongChang chiudendo 10/a in slalom.In bacheca può vantare anche 9 medaglie agli Assoluti Italiani: 6 ori tra ... (continua)

[ 20/03/2021 ] - Lenzerheide: Liensberger regina dello slalom, Vlhova alza la generale
La campionessa del mondo Katharina Liensberger alza la sua prima coppa del mondo di specialità dopo aver raccolto due ori ai mondiali di Cortina 2021 e Petra Vlhova quella generale. L'austriaca nell'ultimo slalom della stagione alle finali di Lenzerheide mette il sigillo finale vincendo di prepotenza dopo una stagione fantastica: sempre a podio in questa specialità con due vittorie (Are e Lenzerheide) tranne una sola volta quando chiuse 4/a a Jasna. Sul podio con il giovane talento austriaco trovano posto quest'oggi Mikaela Shiffrin 2/a a +1.24 e Michelle Gisin a +1.95, entrambe in risalita di una posizione. Per la Liensberger arriva una coppa di specialità che in casa Austria mancava dal 2013 con Marlies Schild.Un errore subito in avvio di prima manche hanno costretto Petra Vlhova ad inseguire dalla 6/a piazza. Nella seconda run l'allieva di Livio Magoni scia leggermente guardinga, perde qualcosa concludendo alla fine 6/a: niente coppa di specialità, ma si prende la coppa più importante, quella della classifica generale succedendo così a Federica Brignone nell'albo d'oro.Per la campionessa dei Monti Tatra dunque, nonostante tutto, arriva questa prima coppa del mondo generale, la prima anche per la Slovacchia nella storia ultra cinquantenaria del circo bianco. La Vlhova ad una gara dal termine - domani è previsto il gigante finale - si trova a quota 1392 punti, precedendo Lara Gut-Behrami (1256 pt.), oggi assente e che non ha potuto correre discesa e superG di queste finali annullati causa maltempo, e Michelle Gisin a 1085.La veterana Irene Curtoni chiude la sua stagione con una inforcata all'ultima porta della "Beltrametti", ma mette fine anche alla sua lunga carriera agonistica. La valtellinese è stata festeggiata dalle compagne con un mazzo di fiori al parterre d'arrivo nonostante la piccola delusione per quella inforcata. Unica azzurra in classifica di questo slalom è Federica Brignone. La carabiniera di La Salle commette qualche sbavatura di troppo nella parte ... (continua)

[ 19/03/2021 ] - CE: Steen Olsen a segno nell'ultimo slalom, Sala 11/o
Si consacra il talento di Alexander Steen Olsen nell'ultima gara di Coppa Europa, lo slalom speciale andato in scena venerdì a Reiteralm che ha posto la parola fine alla stagione continentale maschile.Classe 2001, ennesimo prospetto della grande scuola norvegese, negli ultimi mesi Steen Olsen è raramente uscito dalle prime 5-6 posizioni: quest'oggi arriva per lui il primo successo, grazie al tempo complessivo di 1:41.44 che gli permette di infliggere 46 centesimi al tedesco Sebastian Holzmann e 51 all'austriaco Dominik Raschner, con l'altro norvegese Timon Haugan e l'elvetico Marc Rochat a completare la top five di giornata.Per l'Italia, a segno nel gigante di ieri con Hannes Zingerle, il miglior piazzamento è rappresentato dall'11/o posto di Tommaso Sala a 1.42 dal vincitore: scorrendo la classifica, si trovano poi Tobias Kastlunger 18/o e lo stesso Zingerle 25/o, mentre Pietro Canzio non riesce a raggiungere la zona punti con Matteo Bendotti, Tommaso Saccardi e Alex Hofer fuori gara.La classifica finale di Coppa Europa è un tripudio austriaco: Maximilian Lahnsteiner festeggia il trofeo con i suoi 692 punti, davanti ai connazionali Raphael Haaser (668) e al già citato Raschner (570). Giovanni Franzoni conclude 10/o con 353 punti, raccolti tra tutte le discipline ad eccezione dello slalom.La graduatoria di specialità, infine, premia il sorprendente britannico Billy Major (258) davanti al tedesco Anton Tremmel (248) e al rossocrociato Rochat (237). Il nostro Kastlunger conclude 10/o con 186 lunghezze: con un exploit nella giornata odierna avrebbe potuto dire la sua per agganciare il podio finale e, di conseguenza, uno dei posti fissi per la prossima stagione di Coppa del Mondo. (continua)

[ 18/03/2021 ] - Lenzerheide: ha perso la Fis, ha perso lo sci
"E' tutto da rifare" avrebbe sentenziato il grande Gino Bartali. La cancellazione delle due discese e dei due superG ieri ed oggi alle Finali di coppa del mondo a Lenzerheide, causa maltempo, hanno messo in luce tutti i limiti di questa FIS e di questo sci legati a dei regolamenti incomprensibili ed illogici che la stessa federazione presieduta da Gianfranco Kasper stessa ha contribuito a varare.Se durante la stagione regolare cancellazioni e riprogrammazioni di gare sono all'ordine del giorno, non si capisce perchè questo non possa accadere alle Finali che la stessa FIS ha contribuito a creare per concludere degnamente le stagioni agonistiche. Non è, infatti, pensabile che il calendario di questo evento finale non possa essere modificato per una regola illogica che vieta il recupero di gare eventualmente cancellate o addirittura di pensare ad una inversione di programma se alla vigilia della manifestazione si palesa un annunciato problema meteo.Questa rigidità regolamentale ai più è risultata illogica, soprattutto quando poi si arriva a questo gran finale con l'assegnazione di molte coppe ancora in bilico, vanificando il lavoro di una stagione di molti atleti. E' vero come dice Lara Gut-Behrami..."che le coppe non si vincono per una singola cancellazione, ma nel corso della stagione...", ma è altrettanto vero che non è possibile non poterle vedere assegnare sul campo fino all'ultima gara.Le due doppie cancellazioni di ieri e oggi hanno lasciato con l'amaro in bocca atleti e tifosi, hanno tolto lo spettacolo di un finale giocato sul filo di lana e allo stesso tempo hanno messo in luce come atleti specialisti delle discipline veloci, che già godono di un numero inferiore di gare rispetto a quelli di quelle tecniche, abbiamo minori possibilità di aggiudicarsi la sfera di cristallo generale.Urge dal prossimo congresso Fis in programma in primavera a Portoroze, dal quale anche scaturirà il nuovo presidente (Gianfranco Kasper non ricandiderà più ndr) ed un nuovo ... (continua)

[ 17/03/2021 ] - Lenzerheide: le finali di coppa per Sofia Goggia finiscono oggi
Terminano oggi le Finali di Coppa del Mondo per Sofia Goggia. La campionessa bergamasca lo ha confermato quest'oggi nel corso della conferenza stampa per i media e su Facebook dopo la conquista della sfera di cristallo in discesa libera ottenuta dopo la cancellazione questa mattina dell'ultima gara stagionale a causa delle condizioni meteo avverse presenti a Lenzerheide."E' stato un recupero impressionante continuo a sostenere a chi mi domanda di questo ritorno dopo 45 giorni di stop e non i 60-70 che erano previsti. Ora però mi prendo un po' di riposo - ha dichiarato Sofia - sono stati dieci giorni impegnativi per giungere a questo appuntamento: duro lavoro culminato questa mattina all'alba, alle 5.20, quando mi sono alzata per fare un po' di riscaldamento in palestra, prima di ricevere la notizia della cancellazione della discesa per il cattivo tempo. Ora dunque riposerò prima di rituffarmi nei test materiali subito dopo Pasqua e poi devo lavorare su scorrevolezza e sui salti. Devo dire che chi mi ha visto in allenamento questi gironi ha detto che scio molto più composta di prima. C'è molto lavoro da fare anche in superG oltre che in discesa e in gigante. Domenica comunque tornerò a Lenzerheide per festeggiare la consegna della coppa di gigante a Marta Bassino, non posso mancare".In un primo momento, alla vigilia di Lenzerheide la Goggia aveva avanzato l'ipotesi di voler correre oltre alla discesa, anche il superG di domani ed eventualmente anche il gigante di domenica. Quest'oggi il buon senso hanno fatto cambiare dunque idea alla campionessa olimpica, rientrata a tempi di record dopo l'infortunio alla gamba destra del 31 gennaio scorso, e che oggi non ha dovuto nemmeno indossare scarponi e sci per difendere la sua leadership in graduatoria e conquistare così questa seconda coppa del mondo di discesa dopo quella del 2018. (continua)

[ 09/03/2021 ] - Le Fiamme Gialle festeggiano i 20 anni delle donne atlete
Ben 20 anni fa, nell’ormai lontano 2001, lo sport gialloverde apriva alle donne, incorporando le prime atlete. Ieri, in occasione della “Festa della Donnaoe, per festeggiare questo importante traguardo le Fiamme Gialle vogliono manifestare tutto il loro apprezzamento e la loro gratitudine alle proprie atlete, e lo fanno attraverso due eventi simbolici.A Verona, presso la sede del Comando Provinciale ed alla presenza del Comandante, Col.  TST Vittorio Francavilla, una delegazione del Gruppo Sciatori si è stretta intorno all’App. Sofia Goggia, che presso il capoluogo scaligero sta concentrando tutti i suoi sforzi per curare la frattura del piatto tibiale del ginocchio destro rimediata a seguito della brutta caduta dello scorso 31 gennaio a Garmisch-Partenkirchen (Ger), da cui è derivata l’amara rinuncia ai Mondiali di Cortina, dove la campionessa gialloverde era tra le atlete più attese.Sofia, in uno dei momenti più difficili della sua carriera, si è vista consegnare dal suo giovanissimo collega, il Fin.Giovanni Franzoni, fresco vincitore delle uniche 2 medaglie azzurre - oro in Supergigante ed argento in gigante - ai campionati Mondiali Juniores di Bansko (Bul), una penna con inciso il motto araldico della Guardia di Finanza “NEC RECISA RECEDIToe, che da sempre ha fatto suo e che mai come in questa occasione rappresenta perfettamente la sua indomita volontà di superare ogni infortunio.Quasi contemporaneamente all’Aeroporto di Malpensa, una delegazione delle Fiamme Gialle dell’atletica, che peraltro festeggia quest’anno i cento anni di attività, ha accolto la squadra azzurra al rientro dai Campionati Europei di Torun (Pol), consegnando a Larissa Iapichino, Rebecca Borga ed Alessia Trost (che oggi festeggia i suoi splendidi 28 anni) un omaggio floreale ed una lettera da parte di atleti, tecnici e dirigenti dei Gruppi Sportivi Fiamme Gialle.Attraverso queste iniziative, la Guardia di Finanza ha voluto dire GRAZIE a tutte le atlete delle Fiamme Gialle in attività e non ... (continua)

[ 07/03/2021 ] - Saalbach: super-Odermatt riapre la Coppa, Tonetti
Con una splendida prova nel superg di Saalbach l'elvetico Marco Odermatt in un colpo solo ottiene la terza vittoria in carriera (la seconda in superg), tiene ancora aperto uno spiraglio per la classifica generale e anche per quella di superg, che fino alla sua discesa sembrava saldamente nelle mani di Kriechmayr.Kriechmayr, vincitore ieri in discesa, scende con il #5 e fa subito capire di aver interpretato bene tatticamente il tracciato, in particolare un passaggio nella parte alta dove tantissimi hanno avuto problemi e sono usciti (6 nei primi 20), portando poi velocità per il tratto centrale, dove bisognava fare linee precise.Odermatt riesce però a chiudere in 1:23.59, 81 centesimi meglio dell'austriaco, e poi tra i due si infila un po' a sorpresa il francese Matthieu Bailet, che con una prova pulita conquista il primo podio della carriera.Ai piedi del podio trova un sorprendente quarto posto l'austriaco Raphael Haaser, sceso con il pettorale #33 e ottime condizioni di visibilità, arrivando all'ultimo intermedio a soli 3 decimi da Odermatt, per chiudere a +0.83, a soli due centesimi dal podio.Sorprende anche Justin Murisier che con il #40 si infila al quinto posto a +0.98, poi nella top10 seguono Feuz (+1.17) e Mayer (+1.28) che sembrava l'unico antagonista di Kriechmayr per la coppa di specialità, poi Sander (8/o a +1.54) e altri due atleti scesi dopo il 30, sfruttando la visibilità migliorata Bennet 9/o a +1.56 con il #38 e Hemetsberger 10/o a +1.60 con il #42.Questi inserimenti hanno 'spinto' Pinturault sempre più indietro in classifica: il campione francese, sceso con il #1, commette diversi errori ed è 15/o, così in classifica generale continua a guidare  con 1050 punti ma il suo margine su Odermatt (969) è ridotto a 81 lunghezze, quando mancano ancora 6 gare. Dunque 600 punti a disposizione dei due: due slalom due giganti un superg e una discesa, e una lotta che si preannuncia ancora aperta, e molto si giocherà nel gigante di Kranjska Gora.Come detto con il ... (continua)

[ 06/03/2021 ] - Alberto Tomba ospite stasera a Sanremo 33 anni dopo Calgary '88
L'ex grande campione Alberto Tomba torna sul palco del Festival della Canzone Italiana di Sanremo. Lo fa 33 anni dopo quella storica della diretta della sua seconda manche alle Olimpiadi di Calgary 1988.In quella occasione per la prima volta nella storia la rassegna canora fu fermata per assistere alla seconda manche dello slalom speciale olimpico nel quale il campione bolognese conquistò il suo secondo oro dopo quello del gigante nella stessa edizione. Era la notte del 27 marzo 1988, la stessa notte che avrebbe visto trionfare la canzone in gara "Perdere l’Amore" di Massimo Ranieri, ma dall’altra parte del mondo, precisamente a Calgary in Canada, si stavano disputando le Olimpiadi invernali e durante la seconda manche dello slalom speciale, un allora 22 enne Alberto Tomba fece interrompere, ai presentatori Milly Carlucci e Miguel Bosè, il Festival di Sanremo per assistere a quella leggendaria impresa. Furono 24 milioni di telespettatori ad assistere alla conquista di questa medaglia d’oro nello slalom speciale.Questa volta per la serata finale (inizio ore 20.50 con diretta su Rai1HD) salirà per la prima volta in carne ed ossa sul palco dell'Ariston in qualità di  Ambassador dell'Olimpiade di Milano-Cortina 2026, insieme alla nuotatrice Federica Pellegrini, per presentare i due loghi ufficiali della rassegna olimpica che tra cinque anni farà tappa per la terza volta, dopo Cortina 1956 e Torino 2006, in Italia e che dovranno essere scelti da un voto popolare. La possibilità di votare rimarrà aperta per due settimane sul sito ufficiale e sull’app di Fondazione Milano – Cortina 2026 ed il risultato verrà annunciato durante una puntata speciale della trasmissione “Soliti Ignotioe di Rai 1. (continua)

[ 06/03/2021 ] - Saalbach: Kriechmayr vince la discesa,Paris 4/o,Feuz vicino alla Coppa
Non appena l'austriaco Matthias Mayer ha tagliato il traguardo della discesa di Saalbach con il terzo crono, l'elvetico Beat Feuz, sceso due numeri prima e in seconda posizione, ha finalmente sorriso: poco importa il risultato finale, con i suoi diretti avversari Mayer e Paris alle spalle, ha capito che una grossa fetta della quarta coppa di discesa consecutiva è ormai nelle sue tasche.Facciamo un passo indietro: dopo l'annullamento di ieri per neve e nebbia oggi il meteo è clemente su Saalbach, e come ieri Kriechmayr è sceso per primo, ma a differenza di ieri quando il nostro Paris guidava la classifica dopo 9 atleti, oggi nessuno è riuscito a battere l'austriaco.Così Vincent dopo le medaglie mondiali e i due successi in superg, conquista in 1:53.07 la 9/a vittoria in carriera, mandando in visibilio gli austriaci con una vittoria in discesa in casa.Su un tracciato non certo emozionante, Dominik Paris oggi non riesce a far valere le sue doti di scorrevolezza, in alto accusa 3 decimi, poi si avvicina all'austriaco, scia abbastanza bene sulla traversa ma accusa sul successivo piano, arrivando al penultimo intermedio a 6 decimi, recuperando poi qualcosa fino ai +0.42 sul traguardo che vale la quarta posizione (per la settima volta in CdM).Davanti al nostro campione si inseriscono come detto Feuz, fenomenale nel finale dove arriva a +0.17 , e Mayer, che scia molto pulito e chiude terzo a +0.27.Odermatt, partito con il #5, spaventa i primissimi fino al minuto di gara quando transita con luce verde per pochi centesimi, ma perde molto nel finale e chiude 5/o a +0.79 (miglior risultato in carriera in discesa), parimerito con Franz, e poi Striedinger 7/o a +0.85 per chiudere la festa austriaca con 4 atleti nei primi 7.Dunque poichè quasi certamente la discesa di ieri non sarà recuperata, manca solo la gara delle Finali: Feuz guida la classifica di specialità con 486 punti, 68 più di Mayer che è l'unico che può ancora superarlo, ma all'elvetico basterà un ottavo posto a ... (continua)

[ 03/03/2021 ] - CE: Pichler e Delago brillano in Val di Fassa
Continua il momento decisamente positivo di Karoline Pichler, che nelle ultime tappe di Coppa Europa ha decisamente ritrovato il sorriso: già 3/a e 4/a nei due giganti di Livigno, quest'oggi la 26enne delle Fiamme Oro ha chiuso al secondo posto il supergigante di Val di Fassa/Passo San Pellegrino, ultima gara italiana della stagione continentale.Per lo scricciolo di Nova Ponente, dunque, una serie di brillanti risultati che le fornirà sicuramente la giusta spinta per la prossima stagione, dove senz'altro potrà puntare a ritrovare regolarità anche in Coppa del Mondo. La gara di oggi viene vinta da Julia Pleshkova: per la 23enne russa, già 2/a ieri, si tratta del primo successo nella carriera, al termine di un inverno nel quale comunque ha trovato una certa regolarità nei piazzamenti a punti in CdM. Pichler segue a 11 centesimi, quindi sul terzo gradino del podio c'è l'austriaca Sabrina Maier a 25 centesimi: ancora Italia al 4/o posto con una brillante Nadia Delago, in crescita rispetto a quanto fatto martedì, mentre l'altra austriaca Nadine Fest completa la top five.Dopo questi due acuti, bisogna lungamente scorrere la classifica per trovare altre atlete italiane: la livignasca Jole Galli chiude anche oggi in zona punti col 28/o tempo, di poco davanti a Vicky Bernardi, badiota classe 2002 che col 30/o posto conquista il suo primo punto in Coppa Europa. Fuori dalla zona punti Federica Sosio, Ilaria Ghisalberti, Vittoria Cappellini, Elisa Schranzhofer, Sofia Pizzato, Giulia Paventa, Carlotta Nimue Welf, Sara Allemand, Alice Mus, Denise Insam, Elisa Maria Negri, Giulia Tintorri, Nicole Nogler Kostner, Carlotta De Leonardis, Valentina Savorgnani, Ginevra Gaiani e Amelia Rigatti Di Grazia.La Coppa Europa femminile vivrà i suoi atti conclusivi tra Saalbach e Reiteralm intorno a metà mese. (continua)

[ 02/03/2021 ] - Coppa Europa: Delago 8/a in Val di Fassa
A pochi giorni dallo spettacolo di Coppa del Mondo, la pista La Volata di Passo San Pellegrino in Val di Fassa ospita due supergiganti di Coppa Europa femminile, in sostituzione di una tappa inizialmente prevista a Sarentino.Se nel massimo circuito la regina indiscussa della tappa trentina è stata Lara Gut-Behrami, è ancora una rossocrociata a primeggiare nel primo dei due appuntamenti continentali: vince infatti Jasmina Suter col tempo di 1:13.78. Per la 26enne elvetica si tratta del secondo successo della carriera in Coppa Europa, ottenuto in maniera decisamente nitida come testimoniano i 63 centesimi di margine inflitti alla russa Julia Pleshkova, comunque in decisa crescita nel corso degli ultimi mesi. Terzo gradino del podio ancora per la Svizzera con Stephanie Jenal, seguono le austriache guidate da Nadine Fest 4/a e Vanessa Nussbaumer 5/a.Nadia Delago, reduce da due positive prestazioni in Coppa del Mondo, s'inserisce in 8/a posizione col pettorale 41 risultando così la miglior italiana al traguardo. Karoline Pichler, scattata col pettorale numero 1 e apparsa in ottima forma di recente, coglie una discreta 15/a piazza; in zona punti si rivede infine Jole Galli 27/a. Di poco fuori dalle trenta Teresa Runggaldier: più indietro Victoria Cappellini, Vicky Bernardi, Giulia Paventa, Ilaria Ghisalberti, Elisa Schranzhofer, Valentina Savorgnani, Denise Insam, Ginevra Gaiani e Amelia Rigatti Di Grazia, mentre le altre azzurrine (tra cui Federica Sosio e Sofia Pizzato) non terminano la gara, ma avranno modo di riscattarsi già mercoledì. (continua)

[ 01/03/2021 ] - Fantaski Stats - Val di Fassa - discesa femminile 1
23/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 6/a di 8 discese della stagione 1/a gara femminile in Val di Fassa dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: plurivincitrici in Val di Fassa: Lara Gut (2); 31/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 10/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Lara Gut (SUI) - 11; 58/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 17/o in discesa 148/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 42/a in discesa per Ramona Siebenhofer è il 5/o podio della carriera, il 5/o in discesa per Corinne Suter è il 16/o podio della carriera, il 10/o in discesa la migliore azzurra è Laura Pirovano, 8/a in 1.24.83, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 97 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 233; Austria 177; Italia 97; U.S.A. 53; Germania 50; Norvegia 46; Canada 36; Slovacchia 29; Slovenia 4; le atlete più anziane e più giovane a punti: Laurenne Ross (USA) pos.23 [#31] - 1988 ; Kajsa Vickhoff Lie (NOR) pos.6 [#14] - 1998 ; Nadine Fest (AUT) pos.22 [#32] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Marie-Michele Gagnon (CAN)[pos.7], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 5/o Laura Pirovano (2021); Laurenne Ross (USA) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Garmisch 2019; classifica di discesa dopo Val di Fassa (top5): 1) Sofia Goggia (480) 2) Breezy Johnson (330) 3) Corinne Suter (330) 4) Lara Gut (283) 5) Ester Ledecka (206) classifica generale dopo Val di Fassa (top5): 1) Lara Gut (1047) 2) Petra Vlhova (1018) 3) Michelle Gisin (836) 4) Marta Bassino (743) 5) Sofia Goggia (740) classifica di discesa per nazioni (top5): Svizzera 1359; Italia 1206; Austria 860; U.S.A. 427; Germania 265; classifica generale femminile per ... (continua)

[ 25/02/2021 ] - 9 Azzurre domani in gara in Val di Fassa
Le due giornate di prove disputate sulla pista 'La Volata' di Passo San Pellegrino hanno definito le nove azzurre iscritte alle discese di venerdì 26 e sabato 27 febbraio, a cui seguirà un supergigante domenica 28 febbraio.Accanto alle confermate Marta Bassino (#12), Federica Brignone (#17), Elena Curtoni (#9), Francesca Marsaglia (#4), Nadia Delago (#28), Laura Pirovano (#15) e Roberta Melesi (#47), i tempi hanno promosso Federica Sosio ed Elena Dolmen.Tuttavia quest’ultima nel corso del secondo allenamento si è procurata un trauma contusivo alla mano sinistra, e dunque si è sottoposta ad accertamenti presso l’ospedale di Cavalese. Lo staff ha deciso poi di non iscriverla alla gara, per cui domani gareggerà Teresa Runggaldier con il #45, all'esordio in Coppa del Mondo. Teresa è figlia del mitico Peter "Runghi" Runggaldier, che esordì in CdM nel gennaio 1989 in superg, e chiuse la carriera nel 2000 con 2 vittorie, 10 podi e un argento mondiale in discesa a Saalbach 1991.La classifica di specialità a tre prove dal termine vede al comando l’assente Sofia Goggia con 480 punti davanti alla statunitense Breezy Johnson con 285 e alla svizzera Corinne Suter con 270.Alcune parole delle azzurre al termine della seconda prova.Elena Curtoni: “Appena sono tornata a casa dalle gare dei Mondiali, ho avuto un piccolo crollo emotivo, ero stanca di testa, ho avuto tre giorni per ricaricare le pile. Si riparte con voglia, sono gare importanti quelle che ci aspettano, gli obiettivi rimangono alti. La pista potrebbe sembrare tecnica, in realtà è molto facile da affrontare a testa bassa e spingere lungo tutte le parti del tracciato. Bisogna tenere giù il piede e schiacciarsi più possibileoe.Federica Brignone: "Abbiamo l’opportunità di stare un’altra settimana a gareggiare in Italia, tempo fantastico e pista molto bella, personalmente pago maggiormente nel tratto iniziale e in quello finale, che richiedono maggiore scorrimento. Oggi ho sbagliato prima dell’ultimo muro, però sono ... (continua)

[ 17/02/2021 ] - Semaforo verde Fis per le gare della Val di Fassa sulla LaVolata
E' giunto nel pomeriggio di ieri il via libera della Fis alla regolare disputa della tappa di coppa del mondo femminile di sci alpino prevista dal 26 al 28 febbraio in Val di Fassa. Il controllo neve sulla pista LaVolata al Passo del San Pellegrino ha dato esito positivo visto l'alta quantità di neve caduta in questi mesi che hanno consentito agli organizzatori guidati da Andrea Weiss di preparare al meglio questo tracciato che per la prima volta ospiterà il massimo circuito dello sci alpino femminile.Intanto lunedì a Trento presso la sede dell'Itas Mutua presentazione alla stampa della tappa di coppa prevista nel week end successivo al Mondiale di Cortina 2021 in corso in questi giorni. Il presidente del Comitato Organizzatore Andrea Weiss, assieme all’assessore provinciale all’artigianato, commercio, promozione, sport e turismo Roberto Failoni, nonché al presidente di Fisi del Trentino Tiziano Mellarini, che fa parte del board esecutivo della manifestazione, hanno ricordato all’unisono che in questo momento difficile per il settore turistico ed economico legato all’universo della montagna la Coppa del Mondo della Val di Fassa rappresenta più che mai un raggio di luce in grado di portare ottimismo e speranza e dimostrare il valore del mondo degli sport invernali."In meno di due mesi – ha precisato Andrea Weiss – siamo riusciti ad attivare una macchina organizzativa in grado di rispondere alle esigenze della Federazione Internazionale, nonché della produzione e diffusione televisiva. Questo grazie all’esperienza maturata in vent’anni di organizzazione di gare di Coppa Europa, ma soprattutto grazie al know how maturato durante i Mondiali Junior».«Quando diventai assessore provinciale, due anni fa, – ha ricordato Roberto Failoni – raccolsi subito la richiesta della Val di Fassa di supportare la marcia di avvicinamento a questo importante traguardo, che era cominciata da tempo, un cammino di cui i Campionati del Mondo Junior furono una tappa decisiva. Oggi possiamo ... (continua)

[ 15/02/2021 ] - CE: Midali-Melesi, doppietta azzurra a Berchtesgaden
Festa azzurra in Baviera, dove lunedì si è completata la tre giorni di giganti femminili validi per la Coppa Europa.Se in casa Italia il sabato era stato pressoché anonimo e la domenica aveva fatto registrare una certa progressione, il lunedì è assolutamente trionfale: Roberta Midali vince davanti a Roberta Melesi, suggellando così una splendida doppietta tricolore.La bergamasca di Branzi, già sul podio ieri, stacca il tempo complessivo di 2:02.06, che le permette di precedere l'omonima compagna di squadra (nonché corregionale) di 38 centesimi: 3/a piazza per la norvegese Marte Monsen a 39 centesimi, seguono quindi l'ormai "solita" Zrinka Ljutic e la tedesca Jessica Hilzinger.Tra le altre italiane, Luisa Bertani risale sino alla 13/a posizione, con Karoline Pichler 15/a, Asja Zenere 21/a, Giulia Tintorri 22/a (la giovane emiliana delle Fiamme Oro è al primo piazzamento a punti della carriera) ed Elena Sandulli 24/a.Vivien Insam risulta la prima esclusa dalla zona punti, mentre Ilaria Ghisalberti e Sophie Mathou chiudono più indietro.Prossima tappa di Coppa Europa femminile in Serbia, a Kopaonik, ancora con prove tecniche tra una settimana. (continua)

[ 11/02/2021 ] - CE: Austria padrona a Santa Caterina, bene Dolmen
Due gare da vero Wuenderteam per l'Austria a Santa Caterina Valfurva, dove giovedì sono state concentrate due discese femminili di Coppa Europa.Pressoché assoluto il dominio delle biancorosse. La prima prova vede vincere Lisa Grill in 1:06.44, 51 centesimi di margine su Nadine Fest e 63 su Christina Ager, quindi il poker si completa con Lena Wechner davanti alla svizzera Stephanie Jenal. In questo caso, quattro austriache nelle prime quattro e sette nelle prime dieci.Grill e Fest comandano la classifica anche nell'altra gara, stavolta distanziate di soli sette centesimi: tra il terzo posto di Sabrina Maier e il 5/o della Wechner, si infila ancora una rossocrociata, ovvero Rahel Kopp. Stavolta sono ben otto le biancorosse nella top ten, a testimonianza di un dominio davvero clamoroso.Per quanto riguarda le azzurre, i migliori risultati di giornata arrivano da Elena Dolmen, rispettivamente 13/a nella prima gara e 7/a nella seconda: la cadorina dell'Esercito, prossima a compiere 24 anni, centra così anche il miglior risultato della propria carriera. Nella prima prova, si segnalano anche il 17/o posto di Carlotta Da Canal, il 20/o della giovane valdostana Alice Mus (anch'essa al miglior piazzamento), il 22/o di Carlotta Nimue Welf (altra promettente ragazza della vallée), il 23/o di Sofia Pizzato, il 28/o di Valentina Savorgnani (friulana del 2001 per la prima volta a punti) e il 30/o di Jole Galli. Al pomeriggio, invece, di nuovo 17/a Da Canal, poi 19/a Pizzato, 21/a Welf, 22/a Federica Sosio e 24/a Giulia Albano, con la giovanissima ligure Greta Angelini prima esclusa dalla zona punti.La Coppa Europa va ora in Baviera, a Berchtesgaden, per due giganti nel weekend. (continua)

[ 31/01/2021 ] - Slalom 2 di Chamonix: vince Kristoffrsen,Razzo e Moelgg nei top10
Henrik Kristoffersen è tornato. O forse non se ne era mai andato, nel senso che il campione norvegese non ha certo disimparato a sciare, vedi anche la vittoria a Madonna di Campiglio, ma nelle prove di gennaio aveva perso smalto e convinzione.Oggi vince il secondo slalom di Chamonix (sigillo n.23 in carriera), l'ultimo prima dei Mondiali, costruendo il successo con una prima manche solida, ed una seconda di grande intelligenza tattica su un fondo impresentabile, reso molle delle condizioni meteo, che ha favorito, come ieri, i primissimi a partire e stravolto completamente il risultato della prima manche.E come ieri c'è chi ha saputo approfittarne, ieri l'elvetico Luca Aerni dalla 29/a alla 4/a posizione, oggi il connazionale Sandro Simonet, partito per 30/esimo nella seconda manche, ha sfruttato il fondo e la neve spingendo ad ogni curva, risalendo così posizione su posizione fino al terzo gradino del podio!Miglior tempo di manche per lui, che chiude a +0.66 da Kristoffersen.Primo podio in carriera per lui, per di più partito con il pettorale #35, e per le statistiche va ad eguagliare la performance di Mattias Hargin a Zagabria 2011, 27 posizioni recuperate dalla 30/a alla 3/a ovvero i due più grandi recuperi di sempre.Tra i due, con 9 posizioni recuperate, si infila il 'solito' Ramon Zenhaeusern (+0.28), a conferma della sua forma e dell'ottimo livello della squadra elvetica.Ramon recupera punti sul leader della classifica Schwarz, che scivola dal terzo al sesto posto nella manche decisiva, ma limita i danni in classifica di specialità: ora conduce con 549 punti sui 387 di Foss-Solevaag quando mancano solo due prove, insomma la coppa di slalom è a portata di mano.Ai piedi del podio chiude l'austriaco Adrian Pertl, a +1.03 e 21 posizioni recuperate, per mettere in crisi i coach nella scelta del quartetto mondiale.Parimerito con lui il francese Muffat-Jeandet, a tenere alta la bandiera di casa dopo che nella prima manche il vincitore di ieri Noel aveva commesso un ... (continua)

[ 30/01/2021 ] - Fantaski Stats - Garmisch 1 - superg femminile
21/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 7 superg della stagione 33/a gara femminile in Garmisch dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Suter C. 2) Schmidhofer N. 3) Holdener W. 2019: 1) Schmidhofer N. 2) Goggia S. 3) Gut L. 2017: 1) Gut L. 2) Venier S. 3) Weirather T. 2016: 1) Gut L. 2) Rebensburg V. 3) Kildow L.C. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Maze T. 3) Fenninger A. plurivincitrici in Garmisch: Lindsey C. Kildow Vonn (9); Lara Gut (3); Tina Maze (2); Tina Weirather (2); 29/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 15/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 15; Carole Merle (FRA) - 12; 56/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 24/o in superg 145/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 30/a in superg per Kajsa Vickhoff Lie è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg per Marie-Michele Gagnon è il 5/o podio della carriera, il 1/o in superg la migliore azzurra è Sofia Goggia, 4/a in 1.16.70, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 118 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 204; Austria 125; Italia 118; Norvegia 81; Canada 60; Francia 54; Repubblica Ceca 40; Slovacchia 26; Germania 8; Slovenia 6; U.S.A. 2; le atlete più anziane e più giovane a punti: Marusa Ferk (SLO) pos.25 [#26] - 1988 ; Kajsa Vickhoff Lie (NOR) pos.2 [#2] - 1998 ; Nadine Fest (AUT) pos.21 [#31] - 1998 ; Julia Scheib (AUT) pos.28 [#36] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Kajsa Vickhoff Lie (NOR)[pos.2],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Marie-Michele Gagnon (CAN)[pos.3], Christine Scheyer (AUT)[pos.5], Laura Pirovano (ITA)[pos.16], Jasmina Suter (SUI)[pos.18], Nadine Fest (AUT)[pos.21], Roberta Melesi (ITA)[pos.27], Julia Scheib (AUT)[pos.28], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa ... (continua)

[ 26/01/2021 ] - Coppa Europa: ecco la Ljutic! Viviani 12/a
Si parla di lei da diversi mesi, magari persino in maniera esagerata, anche perché una ragazza non ancora 17enne non dovrebbe avere addosso una così pungente attenzione mediatica: tuttavia, la "stoffa" è notevole e i primi riscontri tra le grandi senz'altro non deludono.Ci riferiamo ovviamente a Zrinka Ljutic, la giovanissima che in Croazia definiscono senza troppi giri di parole la degna e attesa erede di Janica Kostelic. Comparsa nei circuiti di alto livello solamente a novembre, quest'oggi festeggia la prima vittoria in carriera in Coppa Europa, aggiudicandosi il secondo slalom di Zell am See. 1:22.60, con due manche di altissimo profilo, permettono alla Ljutic di infliggere 59 centesimi alla vincitrice di ieri Lena Duerr, atleta di 13 anni più esperta: sul terzo gradino del podio la svedese Liv Ceder, altra esponente di una squadra scandinava che sta facendo crescere l'ennesima, intrigante generazione di slalomiste. La nipponica Asa Ando, davvero in forma in questi mesi, termina 4/a, poi ancora Svezia con Moa Bostroem Mussener.Per una volta, la nazionale azzurra non occupa le primissime posizioni, dopo un filotto di gare in cui - se non sul podio - qualcuna delle nostre specialista era quantomeno nella top five. Oggi troviamo Serena Viviani 12/a, autrice comunque di una buona gara, anche se i complimenti maggiori vanno fatti a Sophie Mathou, la valdostana classe 2002 che chiude 13/a col pettorale 69, terzo piazzamento a punti consecutivo e in costante miglioramento. Scorrendo la classifica, ecco Vera Tschurtschenthaler 26/a e Beatrice Sola 29/a: una nota di merito anche per la trentina del 2003, capace di inserirsi in zona punti col pettorale 77.  Petra Unterholzner, Celina Haller, Anita Gulli, Vivien Insam e Lara Della Mea non terminano la gara.La Coppa Europa femminile torna di scena tra una settimana a Kravec, in Slovenia, con due giganti. (continua)

[ 26/01/2021 ] - Si è aperta l'edizione 2021 del AlpeCimbra FIS Children Cup
Le selezioni nazionali dell'ALPECIMBRA Fis Children Cup si sono aperte nel segno dell’Alto Adige (doppio oro con Nadine Trocker e Jakob Franzelin), della figlia d'arte Lara Colturi e del pisano dello Ski Team Cimone Andrea Passino, che sono saliti sul gradino più alto del podio nella prima giornata di gare e hanno ipotecato il pass per la fase internazionale in programma venerdì 29 e sabato 30 gennaio, alla presenza di atleti provenienti da 24 nazioni. Nel mezzo, mercoledì, ci sarà lo spettacolare Team Event, con l’organizzazione curata dallo Sci club TTS, in collaborazione con la Polisportiva Alpe Cimbra, l’Apt Alpe Cimbra e Folgaria Ski.I primi a confrontarsi nel 51° Trofeo Cassa Rurale Vallagarina sulle piste di Fondo Grande sono stati i migliori under 14 e under 16 d’Italia, oltre 350 in totale, i Ragazzi impegnati tra le porte larghe da slalom gigante sulla pista Salizzona e gli Allievi tra i pali snodati tracciati sul pendio della Agonistica. Entrambe le prove si sono naturalmente svolte rispettando i protocolli di sicurezza e in assenza di pubblico.Il primo oro di giornata è andato all’Alto Adige ed è finito al collo della portacolori del Seiser Alm Ski Team Nadine Trocker, che ha vinto il gigante in manche unica under 14 femminile, precedendo di 98 centesimi Beatrice Mazzoleni del Mondolé Ski Team, prima delle classe 2008, seguita al terzo posto da Anna Trocker, sorella della vincitrice. È stata festa grande, dunque, in casa Trocker, con Alica Spizzica (quarta) a completare il tripudio altoatesino. Settima Marta Giaretta, che si allena abitualmente sulle nevi di Folgaria, tesserata per il club trentino Falconeri Ski Team.L’Alto Adige ha portato due atleti sul podio anche nel gigante maschile under 14, sempre in manche unica. Sul gradino più alto, però, è salito il pisano in forza al Cimone Ski Team Andrea Passino, che ha preceduto David Castlunger dello Ski Team Alta Badia e Alex Silbernagl del Seiser Alm Ski Team, secondo e terzo a 0oe65 e 1oe49 dal ... (continua)

[ 25/01/2021 ] - Superg di Kitz: Inner ancora ai piedi del podio,vince Kriechmayr
Vittoria austriaca nel superg di Kitzbuehel che chiude la lunga tappa tirolese, anche se non potrà essere festeggiata a causa del lockdown in vigore in tutta l'Austria.Vincent Kriechmayr vince in 1:12.58, sciando meglio di tutti anche se non privo di sbavature, a riprova di una tracciato e di una pista davvero difficili, in cui non era facile fare tutto bene, tanto che al traguardo pochi erano soddisfatti della propria prova.Questo superg si conferma uno dei più belli e difficili, con partenza alla fine della stradina della discesa, sull'Alte Schneise. Ogni tratto o quasi della pista nasconde una insidia, ma oggi era fondamentale il tratto che precede l'Hausbergkante, due porte in cui era difficile fare la linea senza perdere velocità prima di saltare e di invertire sulla traversa. Tracciato molto mosso con fondo ghiacciato.Ne esce una classifica non troppo corta con i primi 5 in 7 decimi e gli altri decisamente più staccati (Crawford 6/o a +1.11 con il pettorale #28) e non è un caso che i primi 5 in classifica stiano nei primi 9 a partire.Infatti oggi i pettorali bassi sono stati favoriti dalle condizioni di luce, da una visibilità che è andata peggiorando con le nuvole che hanno coperto il sole e appiattito tutto.Marco Odermatt è stato ottimo sulla traversa e chiude secondo a +0.12, ma era in testa all'ultimo intermedio, mentre Mayer completa il trionfo austriaco con il terzo gradino del podio, indovinando anche lui il tratto finale.Così come ieri in discesa anche oggi rimane ai piedi del podio uno straordinario Christof Innerhofer, per soli 4 centesimi: il campione di Gais è sceso per secondo, ha commesso qualche imperfezione, ma ha saputo fare velocità e sfruttare la luce. Un weekend da cui 'Inner' esce sicuramente motivato e rilanciato nonostante i problemi fisici (covid)L'Austria si esalta anche con il 5/o tempo di Walder e il 7/o di Babinsky (#32), piazzando 4 atleti nei primi 7 sulla pista del mito.Tante difficoltà, tanti errori, tante uscite: Feuz salta ... (continua)

[ 23/01/2021 ] - Fantaski Stats - Crans Montana 2 - discesa femminile
18/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 5/a di 8 discese della stagione 23/a gara femminile in Crans Montana dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Goggia S. 2) Ledecka E. 3) Johnson B. 2020: 1) Gut L. 2) Suter C. 3) Ortlieb N. 2020: 1) Gut L. 2) Suter C. 3) Venier S. 2019: 1) Goggia S. 2) Schmidhofer N. 3) Suter C. 2014: 1) Fischbacher A. 2) Fenninger A. 3) Maze T. plurivincitrici in Crans Montana: Federica Brignone (4); Sofia Goggia (3); Lara Gut (2); Lindsey C. Kildow Vonn (2); Carole Merle (2); Mikaela Shiffrin (2); 11/a vittoria in carriera per Sofia Goggia (ITA), la 8/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 32/o podio in carriera per Sofia Goggia (ITA), il 17/o in discesa 88/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 25/a in discesa per Lara Gut è il 53/o podio della carriera, il 16/o in discesa per Elena Curtoni è il 5/o podio della carriera, il 3/o in discesa l'Italia ha conquistato 278 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 278; Svizzera 216; Austria 83; U.S.A. 51; Slovacchia 36; Canada 24; Germania 15; Francia 9; Norvegia 5; Slovenia 4; le atlete più anziane e più giovane a punti: Marie-Michele Gagnon (CAN) pos.11 [#22] - 1989 ; Nadine Fest (AUT) pos.28 [#32] - 1998 ; Noemie Kolly (SUI) pos.29 [#39] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Sofia Goggia (ITA)[pos.1], Laura Pirovano (ITA)[pos.4], Jasmina Suter (SUI)[pos.6], Roberta Melesi (ITA)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Michaela Heider (AUT)[pos.20], Sabrina Maier (AUT)[pos.21], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Sofia Goggia (2019); Sofia Goggia (2021); Sofia Goggia (2021); 2/o Johanna Schnarf (2010); 3/o Nadia Fanchini (2008); Elena Curtoni (2021); 4/o Federica Brignone ... (continua)

[ 22/01/2021 ] - Fantaski Stats - Crans Montana 1 - discesa femminile
17/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 4/a di 8 discese della stagione 22/a gara femminile in Crans Montana dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Gut L. 2) Suter C. 3) Ortlieb N. 2020: 1) Gut L. 2) Suter C. 3) Venier S. 2019: 1) Goggia S. 2) Schmidhofer N. 3) Suter C. 2014: 1) Fischbacher A. 2) Fenninger A. 3) Maze T. 2010: 1) Kildow L.C. 2) Schnarf J. 3) Abderhalden M. plurivincitrici in Crans Montana: Federica Brignone (4); Sofia Goggia (2); Lara Gut (2); Lindsey C. Kildow Vonn (2); Carole Merle (2); Mikaela Shiffrin (2); 10/a vittoria in carriera per Sofia Goggia (ITA), la 7/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 31/o podio in carriera per Sofia Goggia (ITA), il 16/o in discesa 87/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 24/a in discesa per Ester Ledecka è il 5/o podio della carriera, il 3/o in discesa per Breezy Johnson è il 4/o podio della carriera, il 4/o in discesa l'Italia ha conquistato 193 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 193; Svizzera 138; Austria 110; Repubblica Ceca 80; U.S.A. 71; Slovacchia 50; Germania 45; Francia 14; Norvegia 13; Russia 7; Svezia 3; le atlete più anziane e più giovane a punti: Federica Brignone (ITA) pos.9 [#19] - 1990 ; Kajsa Vickhoff Lie (NOR) pos.18 [#16] - 1998 ; Noemie Kolly (SUI) pos.23 [#40] - 1998 ; Nadine Fest (AUT) pos.30 [#32] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Sofia Goggia (ITA)[pos.1], Breezy Johnson (USA)[pos.3], Priska Nufer (SUI)[pos.7], Nadia Delago (ITA)[pos.10], Isabella Wright (USA)[pos.20], Noemie Kolly (SUI)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Petra Vlhova (SVK)[pos.4], Ariane Raedler (AUT)[pos.21], Lin Ivarsson (SWE)[pos.28], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: ... (continua)

[ 21/01/2021 ] - CE: Insam, Midali e Della Mea bene in slalom
La località di Gstaad Saanenland recupera le gare inizialmente previste a Melchsee Frutt e, pur con un programma stravolto rispetto all'originale, garantisce la regolare prosecuzione della Coppa Europa femminile con due slalom speciali.In gara uno festeggia Maria Therese Sporer: la 24enne austriaca, col tempo di 1:41.06, va a centrare il primo successo della carriera, che fa seguito al brillante 3/o posto conseguito in Valle Aurina oltre un mese fa. La tirolese infligge 35 centesimi alla più esperta svedese Emelie Wikstroem e 46 centesimi all'altra scandinava Sara Rask, sempre molto brillante nel circuito continentale: giù dal podio la slovena Andreja Slokar, a conferma del positivo momento di forma già dimostrato in Coppa del Mondo.Le azzurrine danno continuità alle prestazioni ormai stabilmente di alto livello offerte negli slalom di Coppa Europa: la 5/a, 6/a e 7/a piazza sono infatti occupate nell'ordine da Vivien Insam, Roberta Midali e Lara Della Mea. Per la gardenese delle Fiamme Oro si tratta del miglior risultato in carriera: la bergamasca Midali, reduce dai primi punti in CdM, conferma dunque il buon momento di forma, mentre la tarvisiana Della Mea è ancora una volta molto brillante nella challenge continentale, pur faticando maggiormente nel massimo circuito. Peraltro, con lo stesso tempo della talentuosa 22enne dell'Esercito c'è quella Zrinka Ljutic che tanto interesse sta legittimamente attirando, tanto da essere già definita da alcuni come la potenziale erede di Janica Kostelic: la croata realizza oltretutto uno dei migliori tempi nella seconda prova.Due brutte seconde manche invece fanno retrocedere Serena Viviani e Celina Haller rispettivamente in 24/a e 29/a posizione. Fuori dalle trenta Carlotta Saracco e Vera Tschurtschenthaler, mentre Martina Perruchon e Anita Gulli non terminano la gara, con Petra Unterholzner fuori dalle 60. (continua)

[ 19/01/2021 ] - CE Zinal: Mettler a segno, male l'Italia
Secondo supergigante di Coppa Europa a Zinal e seconda vittoria consecutiva per la Svizzera, sempre al termine di quel classico duello con l'Austria che caratterizza le prove veloci del circuito continentale.Martedì festeggia Josua Mettler, che sfrutta il pettorale numero 2 per chiudere col tempo di 1:07.29:  il 22enne del Canton San Gallo sinora non era mai entrato nemmeno tra i 10 in Coppa Europa, pur avendo destato buona impressioni ai Mondiali junior in Val di Fassa. L'austriaco Maximilian Lahnsteiner gli rende 37 centesimi: l'alternanza Svizzera-Austria si ripete anche nelle posizioni successive, dove troviamo nell'ordine Ralph Weber, Stephan Rieser e il vincitore di ieri Lars Roesti.Se la gara di lunedì aveva fornito discrete indicazioni alla squadra italiana, quella odierna è invece molto simile ad una Caporetto, col solo (e solito) Giovanni Franzoni capace di chiudere in zona punti, ma in 21/a piazza a 1.25 dal vincitore. Ben più indietro Nicolò Molteni, Federico Paini, Mattia Cason, Luca Taranzano, Alessio Bonardi e Martino Rizzi: non concludono la gara Matteo Pradal e Federico Simoni, ieri invece piacevolmente brillante.Venerdì e sabato la Coppa Europa maschile torna in Italia, con due giganti in programma a Folgaria. (continua)

[ 19/01/2021 ] - FISI: Informativa sulla 13/a riunione di Consulta Nazionale
Si è svolta in videoconferenza la 13sima Consulta Nazionale, aperta dal Presidente Roda che ha dato il benvenuto ai Presidenti dei Comitati Regionali, rappresentanti dei Gruppi Sportivi Militari e Corpi Sportivi dello Stato, ai componenti del Consiglio Federale e al Collegio dei Revisori dei Conti.Il Presidente ha riferito in merito alle diverse attività che le Squadre Nazionali stanno svolgendo nonostante le difficoltà di questo momento che hanno portato, in alcune discipline, a numerose cancellazioni di gare anche ai livelli di Coppa del Mondo. La  ripresa delle attività a livello di Sci Club e di Comitati Regionali è stata possibile nonostante le difficoltà legate, per  alcune discipline, all’apertura delle stazioni sciistiche che, anche secondo l’attuale DPCM, è differita fino al  prossimo 15 febbraio. Questa condizione rischia di pregiudicare il  proseguimento delle attività ad oggi consentite di allenamenti e competizioni nelle diverse stazioni, vista l’incertezza sulla possibile riapertura ai turisti.Il Presidente ha raccomandato il controllo da parte dei rappresentanti del territorio in merito alle diverse attività per garantire il rispetto delle normative federali previste, in particolare per le competizioni fino al prossimo 31 gennaio; la volontà federale è sicuramente quella di proseguire con l’attività, anche prevedendo un possibile allargamento del numero di partecipanti alle competizioni dei livelli regionali, fermo restando l’applicazione dei protocolli federali e il rispetto di tutte le norme sanitarie. Ha ringraziato, a nome della Federazione, le stazioni sciistiche che, nonostante le difficoltà di questo momento, hanno deciso di credere e sostenere il mondo federale, garantendo lo svolgimento di allenamenti e competizioni dei diversi livelli federali.In merito al tesseramento federale, il Presidente ha relazionato sulla situazione informando che vi sono lievi incrementi in alcune zone e difficoltà in altre che sono chiaramente da attribuire al ... (continua)

[ 13/01/2021 ] - Cortina 2021: via libera ai mondiali tra sicurezza e virtualità
I Mondiali di Cortina 2021 sono ormai alle porte e tutto è pronto per andare in scena con quello che sarà il primo grande evento degli sport invernali in era pandemica. Fondazione Cortina 2021 è, infatti, al lavoro da mesi sulla possibilità di un evento senza pubblico, anche per assicurare i più alti standard di sicurezza a tutti i partecipanti. Uno scenario questo che è stato preso in considerazione dal Comitato organizzatore definendo al meglio un protocollo sanitario molto dettagliato ed investendo, grazie anche al sostegno del Governo, nella comunicazione digitale e televisiva della manifestazione. La decisione del CTS di far svolgere i Mondiali di Cortina è un importante segnale di fiducia nel lavoro fin qui svolto. L’assenza di pubblico generico comporta del rammarico per il territorio e l’evento stesso, ma, alla luce della precaria situazione sanitaria in corso, era uno degli scenari già noti e pertanto Fondazione Cortina 2021 prosegue incessantemente il suo lavoro di preparazione del grande evento a meno di un mese dalla Cerimonia di Apertura (il 7 febbraio, alle ore 18 in diretta su Rai2). In questo contesto è ancora più fondamentale l’utilizzo del digitale e della promozione televisiva nazionale e internazionale dell’evento. Attraverso la collaborazione con Infront Sports&Media e altri fornitori specializzati, il progetto dei Mondiali sarà fruibile a tutti, facendo sentire parte dell’evento anche i tanti fans che non potranno essere fisicamente a Cortina. Tribune virtuali, virtual media centre, streaming e contenuti esclusivi sull’App di Cortina 2021 e nuovi progetti con le tv, sono solo alcuni degli strumenti attraverso i quali sarà possibile godere dell’evento iridato. Oltre all’intenso lavoro sul fronte sicurezza e digitale, grazie alle recenti e abbondanti nevicate, Fondazione Cortina 2021 ha potuto iniziare anche i lavori sulle piste con qualche giorno di anticipo rispetto ai tempi prefissati. È in corso la preparazione del manto nevoso, ... (continua)

[ 07/01/2021 ] - Cortina 2021: Mondiali verso il via libera ma senza pubblico
I mondiali di sci in programma a Cortina dall'8 al 21 febbraio si potranno svolgere, ma a porte chiuse: cioè senza pubblico.Sarebbe questo, secondo quanto si apprende, l'orientamento degli esperti del Comitato tecnico scientifico che dovrebbero dare indicazioni più specifiche nella riunione in programma la settimana prossima. Il via libera sarebbe inoltre condizionato a una serie di raccomandazioni: tra queste, la permanenza degli atleti a Cortina il minor tempo possibile in modo da evitare assembramenti in paese.Si tratterà della quarantaseiesima edizione della manifestazione organizzata dalla Federazione Internazionale Sci. Il programma includerà: discesa libera, supergigante, gigante, slalom e quindi parallelo e parallelo a squadre. La prevendita dei biglietti, iniziata ad ottobre, per il momento resta aperta, ma è logico prevedere uno stop e la eventuale restituzione dei soldi agli acquirenti. (continua)

[ 05/01/2021 ] - Via libera della FISI per le gare regionali dal 9 gennaio
Con la lettera che segue, pubblicata oggi dalla FISI, il presidente Roda dà il via libera ai comitati regionali per l'organizzazione di gare a partire dal 9 gennaio. Cari Presidenti,la Federazione intende procedere all’autorizzazione dell’organizzazione delle manifestazioni di livello territoriale a partire dal prossimo 9 gennaio.Il protocollo da seguire sarà quello utilizzato per le gare federali e si ricorda che le manifestazioni potranno svolgersi solamente a porte chiuse.Oltre a ciò, trovandoci sempre in un periodo di grave crisi epidemiologica, sono necessarie alcune limitazioni sotto elencate: 1. Ogni Comitato Regionale potrà prevedere l’organizzazione di un numero massimo di gare per circoscrizione/provincia – 2 per categoria Cuccioli o categoria equivalente – 3 per categoria Allievi/Ragazzi o categorie equivalenti – 2 per categoria Giovani e Senior o categorie equivalenti – 2 per categoria Master o categorie equivalenti alle quali non potrà essere abbinata la categoria Giovani e Senior; 2. Ogni Comitato Regionale potrà inoltre prevedere l’organizzazione di gare RQ_CHI “Gare Regionali di Qualificazione Childrenoe per la disciplina Sci Alpino nel numero di uno Slalom e di uno Slalom Gigante rispettivamente per le categorie Allievi e Ragazzi che saranno utili per qualificazione all’Alpe Cimbra e OPA CUP U16; 3. Per tutte le manifestazioni di calendario regionale delle categorie Cuccioli, Children, Giovani, Senior, Master è consentito lo svolgimento di una sola gara nella stessa giornata, non sono consentite più gare nello stesso giorno anche se di specialità diverse; 4. Per tutte le gare di calendario nazionale Master è consentito lo svolgimento di una sola gara nella stessa giornata, non sono consentite più gare nello stesso giorno anche se di specialità diverse; 5. Per ogni giornata gara viene fissato un limite massimo pari a 120 partecipanti secondo le priorità indicate dai singoli Comitati; 6. Viene, altresì, favorita la programmazione in giornate diverse ... (continua)

[ 29/12/2020 ] - Semmering: Gisin primo centro in coppa, vince lo slalom, 11/a Rossetti
Grande colpo per Michelle Gisin sulle nevi umide di Semmering. La sorella minore della campionessa olimpica Dominique vince la sua prima gara di coppa del mondo nel terzo slalom stagionale. La 27enne engadinese, seconda a 2 centesimi da Shiffrin nella prima manche, rompe il ghiaccio mettendosi dietro la sua più quotata avversaria e centrando così questo importante successo (escludendo la vittoria in coppa nella gara a squadre) dopo 2 podi in coppa in slalom, il decimo in assoluto (in tutte le specialità eccetto il gigante). Un successo anche storico per la Svizzera che torna sul gradino più alto in slalom 19 anni dopo Marlies Oester (ex aequo con la statunitense Koznick). Mikaela Shiffrin non è la solita Shiffrin, si deve inchinare scivolando in terza piazza con una manche costellata da diverse sbavature, troppe per un rullo compressore come ci aveva abituato nelle passate stagioni (solo 9/o tempo di manche). Novantanovesimo podio comunque per la 25enne di Vail.Alle spalle della Gisin sul secondo gradino si accomoda una grande Katharina Liensberger, miglior risultato in carriera e miglior tempo di manche per l'austriaca che riesce a cogliere questo importante podio a dare morale a tutta la squadra austriaca dopo l'infortunio di due giorni fa della sua compagna Bernadette Schild.Petra Vlhova, sempre leader della generale e di specialità con un buon recupero nella seconda prova chiude ai piedi del podio. Quinta hiude l'austriaca Katharina Truppe, mentre quinta finisce l'elvetica Wendy Holdener.Bravissima Marta Rossetti, migliore delle azzurre quest'oggi, risalita di quindici posizioni rispetto alla prima manche, concludendo 11/a (4/o tempo di manche) e consegnandole così altri punti importantissimi in coppa dopo Levi ed ottenendo il suo miglior risultato in carriera. Non riesce a ripetere il 12/o posto di due anni Federica Brignone. La carabiniera di La Salle commette qualche sbavatura di troppo nel tratto finale pagandolo eccessivamente e scivolando in 16/a piazza ... (continua)

[ 23/12/2020 ] - Gli uomini jet Azzurri verso Bormio, possibile esordio per Zazzi
Dominik Paris guida la pattuglia italiana impegnata lunedì 28 e martedì 29 dicembre sulla mitica pista Stelvio nella discesa e nel supergigante maschile. Il campione della Val d'Ultimo vanta addirittura sei trionfi (cinque in discesa e uno in supergigante) e insieme a lui saranno presenti Christof Innerhofer (re in discesa nel 2008, secondo in discesa nel 2018 e terzo in discesa nel 2010), Florian Schieder, Matteo Marsaglia, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Davide Cazzaniga, Riccardo Tonetti e Pietro Zazzi.Le convocazioni ufficiali saranno rifinite dopo le prove, per Pietro Zazzi potrebbe essere l'esordio in Coppa del Mondo; Pietro vanta un 10/o posto in Coppa Europa in superg conquistato a Santa Caterina un anno fa, e un quarto posto in discesa ottenuto lo scorso 15 dicembre.Il programma della manifestazione si aprirà sabato 26 e domenica 27 dicembre con le due prove ufficiali alle ore 11.30, stesso orario anche per le giornate di gare.Nel frattempo la pista di gara è stata preparata grazie al sapiente lavoro eseguito dagli uomini di Chicco Pedrini coordinati dai direttori di pista Omar Galli e Tino Pietrogiovanna."Sulla pista sono state posizionate le reti A e B – dice Omar Galli -, tutto quel che riguarda la sicurezza e a posto e quindi mancano solo alcuni dettagli per poter ospitare due bellissime gare di Coppa del Mondo. Il fondo della pista è duro e compatto, la Stelvio è già in perfette condizioni, pronta per la discesa e il SuperG".La kermesse ha anche una grande importanza dal punto di vista della promozione turistica del territorio, con l’immagine della Magnifica Terra e delle sue eccellenze che verranno veicolate al meglio nei prossimi giorni da media. A questo proposito saranno presenti a Bormio un buon numero di giornalisti e fotografi, oltre agli operatori delle principali televisioniA Bormio, così come del resto nelle altre località che ospitano le competizioni in giro per il mondo, l’atmosfera sarà diversa rispetto agli altri anni, a causa delle ... (continua)

[ 22/12/2020 ] - Campiglio: Podio targato Vinatzer 3/o, vince in rimonta Kristoffersen
In rimonta Henrik Kristoffersen torna al successo in Coppa. Il norvegese con una manche da autentico campione riesce a mettersi tutti dietro tornando sul trono dello slalom. Sul Canalone Miramonti il norvegese ottiene la sua terza vittoria e torna in lizza anche per la rincorsa alla coppa generale.Dietro, divisi da un solo centesimo, ci sono un altro norvegese Sebastian Foss-Solevaag, il più veloce questo pomeriggio, che ha dovuto però inchinarsi al suo capitano, e il nostro Alex Vinatzer. Grande gara dell'altoatesino che dopo il quarto posto in Alta Badia di ieri, si rifà con gli interessi riesce andando a prendersi questo importante podio fatto di grinta, carattere e determinazione, nonostante i postumi da una operazione di appendicite e con problemi ad una gamba.Nella prima manche il 21enne gardenese era riuscito a concludere con il terzo tempo. Nella seconda Vinatzer parte a tutta, commette qualche sbavatura che gli costano qualcosa, ma alla fine riesce a cogliere questo importante risultato che confermano tutte le sue doti di autentico specialista dei pali stretti.Fuori dal podio per un solo centesimo resta l'austriaco Manuel Feller, in Badia a podio, a precedere il francese Clement Noel in ripresa dopo la delusione di ieri sulal Gran Risa. Da segnalare la grande rimonta per un grande del recente passato come Jean Baptiste Grange che recupera 19 posizioni inserendosi nei top10 in 6/a piazza a pari merito con Linus Strasser e il leader della graduatoria generale Alexis Pinturault. Nono conclude Marzo Schwarz, mentre 10/o c'è il giovane svedese Kristoffer  Jakobsen, miglior temo di manche con 47.69. Precipitato dal 2/o posto al 13/o il vincitore di ieri Ramon Zehnhaeusern.Qualche piccola sbavatura consentono comunque a Manfred Moelgg di mantenere la posizione conquistata nel corso della manche pomeridiana. Il marebbano continua la rincorsa alle posizioni che gli competono dopo essere passato attraverso un lungo infortunio e gli effetti del coronavirus che lo ha ... (continua)

[ 22/12/2020 ] - Coppa Europa: Franzoni, gran podio ad Altenmarkt
Sotto l'albero di Natale, Giovanni Franzoni trova un eccellente podio conquistato nel supergigante di martedì ad Altenmarkt-Zauchensee, ultima gara di Coppa Europa prima delle festività.Il talento del 19enne bresciano, in forza al gruppo sportivo delle Fiamme Gialle, inizia ad essere ampiamente riconosciuto a livello internazionale, vista anche la notevole facilità con cui l'azzurrino passa da una disciplina all'altra: quello odierno comunque è il suo secondo podio di sempre nel circuito, dopo aver già sfiorato la vittoria nella combinata alpina di Sella Nevea a febbraio.Meglio di Franzoni fanno solo due francesi, peraltro partiti con i primi due pettorali: Roy Piccard vince in 1:02,53, precedendo di 39 centesimi il connazionale Mathieu Faivre e di 52 centesimi il nostro alfiere. Per Piccardi, 27enne di Les Saisies, si tratta del terzo successo in carriera in Coppa Europa. Ai piedi del podio, l'elvetico Ralph Weber e l'austriaco Stefan Babinsky.La prestazione di Franzoni non è l'unica buona notizia per l'Italia: senz'altro positiva la 10/a piazza conquistata dal brianzolo Davide Cazzaniga, seguito a stretto giro da un Pietro Zazzi in deciso miglioramento rispetto alla gara di ieri (quest'oggi il valtellinese chiude 14/o) e da Florian Schieder in 17/a posizione. Il piazzamento in zona punti arriva anche per Nicolò Molteni, 28/o al traguardo. Federico Paini, Mattia Cason, Martino Rizzi, Benjamin Jacques Alliod e Federico Simoni terminano lontani dai top 30: Simon Talacci e Marco Abbruzzese non portano a termine la propria gara.La Coppa Europa maschile riprende il giorno dell'Epifania a Val Cenis, con il primo di due slalom speciali: con circa un terzo delle gare stagionali disputate, Giovanni Franzoni si trova in terza posizione nella classifica generale condotta dall'austriaco Raphael Haaser. (continua)

[ 17/12/2020 ] - Cortina 2021: Russia senza bandiera ed inno ai mondiali
La Russia non potrà essere presente con la propria bandiera ed il proprio inno in occasione dei prossimi Mondiali di Cortina 2021 e in seguito anche alle Olimpiadi di Pechino 2022.E' questa la decisione dopo la squalifica arrivata quest'oggi e valida fino al 16 dicembre del 2022 per violazioni al codice antidoping. Lo ha deciso il Tribunale Arbitrale dello Sport che ha peraltro dimezzato la richiesta di squalifica di 4 anni proposta il 9 dicembre del 2019 dall’agenzia mondiale antidoping (Wada).Quindi gli atleti russi non potranno partecipare sotto la propria bandiera a tutte le manifestazioni internazionali su cui vigilia la Wada, l'agenzia internazionale antidoping compresi i prossimi Mondiali di Cortina, le Olimpiadi estive di Tokyo del 2021 e ai Giochi invernali di Pechino del 2022. Il gruppo di esperti scientifici del Tas ha stabilito all'unanimità che l'agenzia russa anti-doping Rusada non è conforme al codice mondiale anti-doping (Wadc), dopo lo scandalo dei controlli truccati. Gli atleti russi potranno presentarsi come neutri. "Affinché la Rusada venga reintegrata deve rispettare e osservare integralmente durante il biennio tutte le indicazioni e pagare i contributi previsti", si legge nella decisione del Tas.  (continua)

[ 14/12/2020 ] - 3Tre Campiglio: semaforo verde della Fis, Canalone Miramonti pronto
Dopo le abbondantissime precipitazioni delle ultime settimane sulle Dolomiti di Brenta e su tutto il Trentino, Madonna di Campiglio è pronta ad accogliere la Coppa del Mondo FIS con il suo volto migliore, incoronato da oltre un metro di neve. Anche per questo, mai come questa volta ben pochi patemi accompagnavano il rituale “snow controloe da parte della Federazione Internazionale (FIS) sulla pista Canalone Miramonti, teatro dello slalom notturno di Coppa del Mondo del 22 Dicembre prossimo.Programma confermato, quindi, per quello che si preannuncia come sempre un grande spettacolo, per una volta esclusivamente televisivo data l’impossibilità di accogliere pubblico in pista in ottemperanza alle normative legate all’emergenza COVID-19, per tutelare la sicurezza di atleti, squadre, addetti ai lavori e spettatori. La prima manche è prevista alle 17.45, la seconda manche alle 20.45.“Anche in una stagione come questa, la neve non può che essere la benvenuta a Madonna di Campiglio – ha dichiarato il Direttore di pista Adriano Alimonta – anche se le abbondanti precipitazioni degli ultimi giorni ci stanno costringendo a un lavoro extra. Per preservare l’amalgama del manto nevoso, abbiamo deciso di lavorare soltanto la neve fresca, caduta copiosamente nei giorni scorsi, e di non ricorrere alla neve artificialeoe.“Il lavoro non è terminato ma ci sentiamo ottimisti – prosegue Alimonta. – Nella giornata di mercoledì 16 sono in programma le iniezioni d’acqua sulla pista, poi è chiaro che le condizioni meteo della prossima settimana faranno tutta la differenza del mondo. Anche quest’anno, il Canalone Miramonti offrirà una gara di alto profilo tecnico: sarà, come di consueto, una 3Tre da vivere col fiato sospeso, dalla prima all’ultima portaoe.E in effetti il pronostico per lo slalom notturno di Campiglio sembra più aperto che mai. Gli atleti affronteranno la 3Tre con soltanto un altro slalom speciale nelle gambe, peraltro in programma ventiquattro ore prima in Alta Badia, ... (continua)

[ 10/12/2020 ] - Dominik 'Domme' Paris è..."Back on Stage"!
Finalmente oggi Dominik Paris è tornato al cancelletto di partenza di una pista di Coppa del Mondo, con la prima prova cronometrata sulla "Oreiller-Killy" della Val d'Isere.Il più forte velocista italiano si era infortunato lo scorso 21 gennaio, mentre si stava allenando in superg per preparare la tappa di Kitz, una banale scivolata che gli ha lasciato in regalo la rottura dei crociati anteriori del ginocchio destro."Ho finalmente avuto di nuovo delle belle sensazioni - ha commentato oggi 'Domme' al termine della prova - Dopo tanto tempo, tornare in pista e in competizione, è stato proprio bello. Non ci sono altre parole.Gli organizzatori hanno lavorato tantissimo sulla pista, perché ha nevicato, e ci sono dei tratti più duri, altri un po' meno dove il terreno cede un po'. Però complessivamente siamo riusciti a fare questa prova ed è un bene.Ho studiato un po' il percorso, ho visto la pista, capito i dossi.Già domani cercherò di fare un po' meglio le linee, e di far funzionare meglio tutto quanto. Speriamo di riuscire a fare anche la seconda prova e poi speriamo che il tempo regga. Al momento non si sa se arriverà brutto oppure no, ma stiamo a vedere. Poi arriverà il giorno di gara, ma per quello c'è ancora tempo."Per festeggiare l'importante ritorno Nordica ha pubblicato nelle scorse ore un video intitolato "Back on Stage", che ripercorre parte di questo periodo di recupero durato più o meno tutto il 2020.Di seguito il video, che 'Domme' ha accompagnato da queste parole: "I momenti positivi e negativi fanno parte del gioco...Non ho mai subito finora un infortunio che richiedesse così tanta pazienza, ma ho raccolto la sfida e provato a trasformare tutto questo in nuove motivazioni per questa stagione. E' arrivato il momento di tornare in scena..."   (continua)

[ 10/12/2020 ] - Le Svizzere, Francesi e Svedesi per Courchevel
Si torna a gareggiare tra le porte larghe del gigante dopo l'opening di Soelden, dove ha trionfato Marta Bassino davanti a Federica Brignone e Petra Vlhova.In quella occasione le elvetiche avevano piazzato Michelle Gisin al quarto posto e Lara Gut all'ottavo, solo per citare quelle entrate nella top10.La selezione elvetica si presenterà a Courchevel con Wendy Holdener, Michelle Gisin, Lara Gut-Behrami, Andrea Ellenberger, Corinne Suter, Melanie Meillard, Camille Rast, Jasmina Suter e Priska Nufer.Rispetto alla squadra presente a Soelden si aggiungono Melanie Meillard e Jasmina Suter.Un anno fa, proprio a Courchevel, fu Wendy Holdener a festeggiare il podio con il terzo tempo, alle spalle di Brignone e Holtmann; in precedenza, nel 2015, Gut aveva conquistato un secondo posto.La Svezia invece sarà al via con solo due atlete, Sara Hector e Estelle Alphand, che avevano dovuto saltare il doppio slalom di Levi per le vicende legate al covid19.La Svezia non è mai salita sul podio in gigante a Courchevel.La Francia ha convocato 5 atlete: Tessa Worley, Romane Miradoli, Coralie Frasse-Sombet, Doriane Escane e Clarisse Breche. Le prime 4 hanno gareggiato anche a Soelden, mentre la giovane Breche, classe 2001, è all'esordio in Coppa del Mondo e vanta un solo risultato in Coppa Europa.Sulle nevi di casa Tessa Worley è salita sul podio nel 2012, 2017 e 2018, senza mai vincere. (continua)

[ 08/12/2020 ] - CE: Franzoni 6/o in combinata a Zinal
Ancora Svizzera a segno nella seconda gara di Zinal: la località del Vallese, sede di tappa della Coppa Europa, vede festeggiare quest'oggi Joel Luetolf, che sigilla la prima combinata alpina stagionale con una prestigiosa rimonta di ben 21 posizioni nella manche di slalom.Un vero e proprio exploit per il ventenne del Canton Nidvaldo, che chiude in 1:35.78, 24 centesimi meglio del francese Florian Loriot (anch'egli autore di un'entusiasmante risalita nella prova tra i pali snodati). Terza piazza per il più esperto elvetico Luca Aerni, quindi ecco l'austriaco Christian Borgnaes e l'altro rossocrociato Justin Murisier.Appena fuori dalla top five, appaiato all'austriaco Stefan Babinsky, ecco il nostro Giovanni Franzoni: il giovanissimo gardesano inanella giorno dopo giorno prestazioni sempre convincenti, trovando una continuità di rendimento non così scontata per un ragazzo classe 2001.Più distanziati gli altri italiani, col solo Niccolò Molteni (22/o) in zona punti, mentre Florian Schieder vanifica in slalom l'ottimo 6/o tempo fatto segnare nella prova veloce del mattino. Ben lontani dai trenta anche Davide Cazzaniga, Giulio Zuccarini, Martino Rizzi, Federico Simoni e Alessandro Pizio, mentre Pietro Zazzi, Simon Talacci e Federico Paini non concludono la manche di slalom.Mercoledì a Zinal sarà di scena uno slalom gigante: proprio oggi sarebbe inoltre dovuta scattare la Coppa Europa femminile, ma l'annullamento della tappa di St.Moritz fa sì che l'esordio si terrà in Valle Aurina il prossimo weekend. (continua)

[ 03/12/2020 ] - Le 10 Austriache per St.Moritz, senza Tippler e Ortlieb
Sono arrivate solo nella serata di giovedì le convocazioni ufficiali per le velociste austriache impegnate il prossimo weekend a St.Moritz in due superg.Saranno al via: Nadine Fest, Ricarda Haaser, Michaela Heider, Michelle Niederwieser, Mirjam Puchner, Ariane Raedler, Rosina Schneeberger, Nicole Schmidhofer, Ramona Siebenhofer e Stephanie Venier.Come anticipato mancherà Tamara Tippler, in convalescenza post covid19, e mancherà anche Nina Ortlieb, che è caduta ieri durante un allenamento a Obergurgl, a due passi da Soelden, riportando un problema (leggero) al ginocchio. La 24enne figlia d'arte dovrebbe essere al cancelletto per le gare della Val d'Isere.La miglior specialista nella passata stagione è stata Nicole Schmidhofer, terza in classifica di superg, mentre Stephanie Venier aveva chiuso con il 5/o posto, ma è tornata ad allenarsi solo lunedì dopo un periodo di stop dovuto al covid19, contratto a inizio novembre.Da notare l'esordio in CdM di Michelle Niederwieser, che si è messa in luce negli allenamenti degli ultimi giorni guadagnandosi la convocazione. (continua)

[ 01/12/2020 ] - Cortina 2021: ispezione finale della Fis sulle piste iridate
Si è tenuta oggi la Final Inspection, il decisivo incontro tra i delegati di FIS – International Ski Federation, di FISI e Infront Sports & Media con Fondazione Cortina 2021 e l’Amministrazione Comunale ampezzana per fare il punto sull’organizzazione dei Mondiali, in programma ai piedi delle Tofane dal 7 al 21 febbraio 2021.Un appuntamento importante questo che ha permesso al Comitato Organizzatore un confronto definitivo e puntuale con tutti gli stakeholder, prima di tagliare il traguardo iridato. Jürg Capol e Stephan Huber di FIS hanno espresso ancora una volta, a nome della Federazione Internazionale, apprezzamento e soddisfazione per il grande lavoro svolto a Cortina in questi anni, anche a dispetto delle difficoltà causate dall’emergenza sanitaria globale in corso. Insieme a loro hanno espresso la stessa grande soddisfazione anche Stefan Krauss, Tito Giovannini e Daniela Calandra di Infront Sports & Media.Infrastrutture, operations, sport, sostenibilità, marketing e comunicazione sono i diversi ambiti di operatività di Fondazione Cortina 2021 che, come di consueto, sono stati passati in rassegna nel corso dell’appuntamento, svoltosi in un formato virtuale. La fase di ispezioni sul campo è stata invece portata avanti nelle scorse settimane a piccoli gruppi di interesse e di specificità.FIS ha constatato che Cortina d’Ampezzo è davvero pronta per ospitare i Campionati del mondo di sci alpino, tanto sul piano delle infrastrutture di gara quanto su quello organizzativo e della comunicazione, e ha potuto prendere atto dell’importante sforzo messo in atto per quanto riguarda l’implementazione di misure di sicurezza e di contrasto al Covid-19, a garanzia della salute di tutti i partecipanti e della popolazione locale che avrà l’onore di ospitare la manifestazione.Alla Final Inspection odierna hanno partecipato anche i comitati di Courchevel-Méribel 2023 e di Saalbach 2025, nell’ottica del “transfer of knowledgeoe e della legacy immateriale dei Grandi Eventi ... (continua)

[ 24/11/2020 ] - L'appello di Tomba e Brignone: "riapriamo gli impianti!"
Un vero e proprio appello al governo per la riapertura degli impianti, sopratutto in vista del Natale, arriva da due grandi campioni dello sci azzurro, Alberto Tomba e Federica Brignone, ovvero due dei quattro (con Gros e Thoeni) capaci di vincere la Sfera di Cristallo nello sci alpino.Il governo italiano sembra orientato a non permettere le settimane bianche, e ne sta parlando con gli altri governi europei, per evitare che si ripeta quanto accaduto questa estate, e scongiurare una terza ondata della epidemia.Ma gli operatori della montagna e i gestori degli impianti potrebbero ricevere un duro colpo se non riuscissero a lavorare a dicembre e nel periodo delle feste, considerando che la stagione dura circa 4-5 mesi.Ecco Alberto Tomba nelle parole raccolte dall'ANSA: "Lo sci è per eccellenza sport all'aperto ed individuale: in più, visto come ci si veste quando si va a sciare, non è davvero un problema di mascherine, perché già ora si usano normalmente protezioni della bocca e del viso. E sciando neppure c'è un problema di distanziamento. Le piste dovrebbero dunque essere aperte, anche se ci sono ovviamente degli accorgimenti da prendere.Per gli impianti non vedo però problemi particolari: dove c'è un seggiovia a due o tre posti si va da soli, se è da cinque si va in tre. E si possono benissimo diminuire e segnare anche i posti sulle cabinovie: non c'è dunque problema a mantenere il distanziamento sugli impianti."E poi Alberto aggiunge: "Il problema è, semmai quello dell'apres ski e dei rifugi dove si va a bere e mangiare qualcosa dopo una sciata ma anche in questo caso, come avviene nei ristoranti, si può limitare gli accessi, con mascherina e distanziamento obbligatori."   Anche Federica Brignone è della stessa idea: "la riapertura permetterebbe alle famiglie e ai ragazzi di stare all'aria aperta, facendo nel rispetto delle regole uno sport che non è pericoloso, che permette di stare a distanza perché nello sci è difficile starsi addosso.Credo sia davvero ... (continua)

[ 24/11/2020 ] - FISI: anche giovani e master sono "atleti di interesse nazionale"
La Federazione Italiana Sport Invernali ha fornito, con delibera dello scorso 6 novembre, un'interpretazione molto restrittiva della qualifica di "atleta di interesse nazionale".La scelta, per quanto impopolare, era dettata unicamente da un'esigenza di coerenza, permettendo l’attività solamente a quel movimento sportivo che, nel mese di novembre, aveva pianificato la partecipazione a manifestazioni di interesse nazionale.In un momento di inasprimento delle misure predisposte dal Governo a tutela della salute nazionale, la Federazione ha, infatti, ragionato con senso di responsabilità nell’intenzione di limitare il possibile contagio da covid-19 e ad evitare che la montagna venisse nuovamente additata quale luogo di assembramento e di conseguenza causa del peggioramento dei dati sul contagio. Nella giornata odierna, la Conferenza Stato Regioni ha approvato le Linee Guida per l'accesso agli impianti di risalita che, a breve, dovranno essere validate dal Comitato Tecnico Scientifico.La speranza federale è di avere un'apertura generalizzata degli impianti di risalita nel rispetto della sicurezza sanitaria, nel frattempo la Federazione può procedere per il momento ad allargare la definizione di "atleta di interesse nazionale" agli atleti delle categorie giovanili e master, nella loro totalità, rimasti esclusi dalla precedente deliberazione, la cui partecipazione a competizioni nazionali e internazionali - comprese quelle programmate in data successiva al termine di vigenza del DPCM del 3 novembre -, nonché agli allenamenti a queste ultime funzionali, sia disposta dalle società o associazioni sportive o dai GSMNS di appartenenza. Le sopra illustrate disposizioni federali entreranno in vigore a partire dal prossimo lunedì 30 novembre p.v.Corre l'obbligo precisare che ogni decisione relativa all'effettiva partecipazione degli "atleti di interesse nazionale" alle manifestazioni agonistiche e agli allenamenti di cui sopra rimane subordinata alle opportune valutazioni e ... (continua)

[ 21/11/2020 ] - Curtoni:"soddisfatta della 1a manche".Bassino:"bene qualifica e punti"
Ecco le parole delle azzurre al termine del primo slalom femminile di Levi.Irene Curtoni, undicesima, è riuscita al nono tentativo a entrare nella top-15 sulla pista finlandese.: "Sono molto soddisfatta della prima manche - ha dichiarato la 35enne valtellinese dell'Esercito -. Levi era un po' un mito da sfatare, ma sto sciando bene e ho lavorato tanto di testa, sapevo che avrei fatto bene anche su questo tracciato. La seconda manche mi ha messo maggiormente in difficoltà a causa di quel metro e mezzo che c'era in più fra una porta e l'altra, soprattutto sul muro, non sono riuscita a sfruttarlo per fare velocità. Però può andare bene per essere la prima gara dell'anno, so perfettamente che posso ulteriormente migliorare. Diciamo che rispetto all'anno scorso dove non mi ero nemmeno qualificata, le cose sono andate decisamente meglio".Marta Bassino festeggia i primi punti della carriera in slalom con il 19simo posto: "Nel complesso è stata una bella giornata per la mia prima qualifica in slalom in Coppa del mondo - ha confermato la piemontese dell'Esercito -. La prima manche mi è venuta particolarmente bene, quando ho visto il nono posto quasi non ci credevo. Nella seconda ho cercato di ripetere la stessa prestazione, ma dal muro in poi ne ho fatte di tutti i colori. Però sono contenta di essermi messa alla prova, domenica ripartirò con lo stessa grinta, ho a disposizione altre due manches che cercherò di sfruttare per cogliere un'altra bella prestazione".Il ventesimo posto di Martina Peterlini con un recupero di nove posizioni nella seconda manche ha una sapore particolare, viste le condizioni di salute certamente non ottimali della poliziotta trentina. "Nella prima manche non ho forzato troppo per non sapevo come avrebbe reagito la schiena - ha detto -, nella seconda probabilmente l'adrenalina mi ha aiutato a sopportare il dolore, per cui mi sono lanciata senza paura in pista. La sofferenza c'è ancora e dovrò comunque risolvere la questione in futuro, però sono ... (continua)

[ 20/11/2020 ] - Firmato l'accordo Rai-Milano Cortina 2026
Servizio Pubblico e Milano Cortina 2026, la Fondazione che organizzerà i Giochi del 2026, insieme per realizzare una serie di progetti comuni per scandire l’avvicinamento alle Olimpiadi e Paralimpiadi di Milano Cortina 2026.A siglare l'accordo l'Amministratore Delegato della Rai Fabrizio Salini e l'AD della Fondazione Milano Cortina 2026 Vincenzo Novari, con un protocollo di intesa firmato nel corso della conferenza stampa online insieme al Presidente della Rai Marcello Foa, al Ministro per le Politiche Giovanili e lo Sport, Vincenzo Spadafora, al Presidente del Coni, Giovanni Malagò, e al Presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli.Da qui alla Cerimonia inaugurale, la Rai e la Fondazione Milano Cortina 2026 lavoreranno insieme per realizzare un obiettivo comune: sensibilizzare il grande pubblico ai valori dello sport Olimpico e Paralimpico promuovendo i Giochi Invernali, che torneranno in Italia vent'anni dopo Torino 2006.Tra le iniziative frutto della neonata collaborazione, la realizzazione di una serata televisiva dedicata alla presentazione in esclusiva di Milano Cortina 2026, in onda su Rai1 nella prossima primavera. Durante la trasmissione - alla presenza di Ambassador Olimpici/Paralimpici e campioni dello sport - sarà svelato in anteprima mondiale sul Servizio Pubblico il 'Look of the Games': l'immagine con cui l'Italia si presenterà al mondo in occasione dei Giochi Invernali 2026.L'iniziativa verrà lanciata con un'anteprima dal palco della finale del Festival di Sanremo 2021: lì, per la prima volta nella storia, il pubblico sarà messo in grado di scegliere l'emblema dei Giochi con una votazione online il cui esito sarà svelato proprio durante la Notte Olimpica Rai. A ciò si aggiungeranno, nel cammino verso Milano Cortina 2026, appuntamenti, presenze e approfondimenti dedicati alle Olimpiadi e Paralimpiadi italiane.fonte: RAI (continua)

[ 04/11/2020 ] - Kilde torna ad allenarsi dopo il covid19
Il vincitore della Sfera di Cristallo 2019/2020 Aleksander Aamodt Kilde è risultato positivo al covid19 qualche tempo dopo il gigante di Soelden.Il magazine norvegese Nettavisen lo ha intervistato: in un primo momento Kilde era convinto di essere un falso positivo, ma dopo qualche giorno ha iniziato a manifestare i primi sintomi, perdendo progressivamente sensibilità a gusto e olfatto, e provando dolore muscolare e una forte spossatezza."E' un brutto virus, sono rimasto sorpreso perchè ho preso tutte le precauzioni e seguito il protocollo della nazionale...per fortuna sono l'unico ad averlo preso." spiega Kilde, che dopo Soelden è passato per la Svizzera per un evento promozionale, per poi tornare in patria il 21 ottobre.Ora il campione norvegese può riprendere ad allenarsi dopo un isolamento di circa 12 giorni e dopo 3 giorni senza sintomi.Ovviamente Aleksander inizierà a ritmi blandi anche perchè dovrà capire come reagire il suo corpo dopo il virus, dopo aver mangiato ma senza sentire i sapori e dopo aver dormito molto.Ovviamente Aleksander è in continuo contatto con la struttura medica federale, difficile adesso dire quando potrà tornare in pista, probabilmente il 5/6 dicembre per il doppio gigante della Val d'Isere. (continua)

[ 01/11/2020 ] - RaiSport non sarà chiusa
Sembra essere scongiurata la paventata chiusura di RaiSport, il canale tematico della RAI che ospita, tra le altre cose, la Coppa del Mondo di sci.Venerdì infatti si è tenuto in viale Mazzini a Roma il consiglio di amministrazione della RAI, presieduto da Marcello Foa alla presenza dell'amministratore delegato Fabrizio Salini, è stata aggiornata la situazione sull’emergenza covid19, e i relativi impatti economici e finanziari.L'AD ha affermato che le ipotesi di chiusura dei canali RAI Sport e RAI Storia (o l'accorpamento con Rai5) erano simulazioni di scenari ipotizzati per affrontare l'attuale situazione economica, ma che allo stesso tempo non c'è la volontà di chiudere questi canali.Nei giorni scorsi era stata pubblicata una lettera aperta contenente una dura presa di posizione dei giornalisti delle testate contro l'ipotesi di chiusura.I problemi economici hanno spinto la RAI a non presentare offerte per i diritti in chiaro di Champions League, decisione criticata sia dai giornalisti che da alcune forze politiche, dando invece il via libera ai Mondiali di calcio 2022.Nel 2021 inoltre si farà sentire l'effetto negativo della mancanza di alcune manifestazioni come le Olimpiadi e gli Europei di calcio, che dovevano tenersi quest'anno e che sono state rimandate causa covid19.Il Cda ha ricordato la figura e l'impegno di Pino Scaccia, l'inviato della Rai scomparso lo scorso 28 ottobre, e ha deciso di intitolare la sala degli Arazzi alla memoria di Sergio Zavoli e gli studi di via Teulada ad Antonello Falqui. (continua)

[ 31/10/2020 ] - Federica Brignone è l'atleta dell'anno FISI 2020
Federica Brignone è l'Atleta dell'Anno 2020. La trentenne tesserata per il Centro Sportivo Carabinieri è risultata la più votata dalle decine di migliaia di appassionati degli sport invernali che hanno espresso la loro preferenza attraverso www.fisi.org, battendo al termine di un appassionante sfida Dorothea Wierer, regina per il secondo anno di fila della Coppa del mondo femminile di biathlon e protagonista ai Mondiali di Anterselva dello scorso mese con due medaglie d'oro e quattro medaglie complessive.Nata a Milano il 14 luglio 1990 ma cresciuta a La Salle (AO), Brignone è entrata nella storia per essere stata la prima italiana a vincere la Coppa del mondo femminile in una stagione che l'ha vista salire sul podio in ben dodici occasioni, con cinque vittorie di tappa. Un bilancio che le ha permesso di assicurarsi in aggiunta le coppe di combinata e di gigante. In carriera vanta la bellezza di 15 successi e 40 podi complessivi, oltre ad un bronzo olimpico nel gigante di PyeongChang 2018 e un argento iridato nel gigante di Garmisch del 2011.L'annuncio è arrivato ieri in diretta via social, nel corso della conferenza stampa organizzata dalla FISI e per bocca del presidente Flavio Roda."Sono molto orgogliosa di questo premio perchè è la prima volta nella mia carriera che lo vinco nonostante abbia fatto tante buone stagioni, è una conferma di quanto di buono abbiamo fatto e delle emozioni vissute - ha dichiarato Federica -. Purtroppo, anche in questa occasione la premiazione avviene in via virtuale, credo di avere ancora tanto da dare a questo sport, spero avremo modo nei prossimi mesi di festeggiare insieme. La sfida con Dorothea? Facciamo due sport diversi, bisognerebbe chiedere a chi ha votato, siamo tutte e due classe '90, credo che quello che ha fatto lei ai Mondiali sia stato emozionante e impressionante!"L'albo d'oro completo ATLETA DELL'ANNO:2020 - Federica Brignone (sci alpino)2019 - Dorothea Wierer (biathlon)2018 - Sofia Goggia (sci alpino)2017 - Sofia ... (continua)

[ 31/10/2020 ] - L'Austria in lockdown, ma resta al momento confermata tappa Zuers/Lech
Anche l'Austria ha deciso di adottare misure più drastiche per combattere la seconda ondata di contagi da Covid-19, restrizioni che via via, potrebbero essere gradualmente modificate o allargate in base all'andamento epidemiologico. Oggi, il Cancelliere Sebastian Kurz ha annunciato al Paese i nuovi sacrifici e le nuove regole da adottare almeno fino al 30 novembre per contenere la diffusione dei contagi.Da martedì 3 novembre si prevedono restrizioni per le uscite notturne dalle 20 alle 6 del mattino e saranno in caso prorogate dal Consiglio nazionale, ogni dieci giorni. Stop a bar, pub e locali notturni. Fermo anche il servizio alberghiero. Gli hotel, infatti, non potranno più accettare i turisti e clienti, ma solamente i viaggiatori d'affari.  Si dovranno fermare anche tutti i teatri, i cinema, i musei, gli eventi e le manifestazioni culturali. Stop anche a tutte le strutture ricreative come piscine e palestre e stop a tutto lo sport e alle iniziative dedicate al tempo libero (ad eccezione dei settori professionistici). Restano aperti i comprensori sciistici in ghiacciaio come Stubai e Hintertux, ma solo per sci club e squadre nazionali.Si salva dunque al momento la doppia tappa di coppa del mondo del 13 e 14 novembre a Zuers/Lech dove sono previsti due paralleli a porte chiuse.Quest'oggi la federsci austriaca ha annunciato le disposizioni per chi si recherà nella località del Voralberg con le stesse quattro "bolle" (atleti e tecnici, Fis, Media e service) di Soelden, ma questa volta i pochi media presenti saranno alloggiati in un unico hotel.  (continua)

[ 27/10/2020 ] - La 35/a edizione dell'Alta Badia World Cup sarà a porte chiuse
Dopo Madonna di Campiglio anche l'Alta Badia si adegua alle disposizioni ministeriali anticovid ed annuncia il porte chiuse.La due giorni di Coppa del Mondo sulla Gran Risa sarà dunque senza spettatori, ma con le quattro "bolle" (Fis, atleti e tecnici, media e service) predisposte dalla Fis per garantire la sicurezza sanitaria anticovid come già accaduto in occasione dell'Opening di Soelden in Austria a metà ottobre.. Rispetto al tradizionale appuntamento che negli ultimi anni prevedeva il tradizionale gigante accompagnato il lunedì da un parallelo, quest'anno a causa del rivoluziamento dei calendari per il coronavirus è stato inserito uno slalom speciale in sostituzione del parallelo."Enorme l’impegno del comitato organizzatore - ha dichiarato il presidente Andy Varallo - che con tutti i suoi collaboratori lavora giorno dopo giorno ad un evento, ricco di imprevisti e cambiamenti in corso d’opera. Grazie alla Coppa del Mondo di sci sulla Gran Risa, che andrà in mondovisione, sarà possibile trasmettere un messaggio di ritorno alla normalità. Mai come quest‘anno lo scopo delle due gare di Coppa del Mondo è volto a sostenere la causa turistica invernale della valle - ha proseguito Varallo - In una prossima stagione invernale colma di incertezze da parte sia degli esercenti turistici che di chi vuole prenotare la vacanza sugli sci, non possono mancare segnali di ritorno alla normalità, di non voler arrendersi mai e di credere in un buon inizio e prosieguo della stagione invernale. Tutti insieme, uniti nel rispetto dei regolamenti Covid, concentrati sulla costanza da prestazione come anche auspicato per gli atleti della Gran Risa e consci che il futuro tornerà a sorriderci, diamo il benvenuto alla 35esima edizione della coppa del mondo di sci in Alta Badia.oeI trofei, che verranno consegnati ai primi tre classificati, saranno anche quest’anno opera dell’artista Daniele Basso, autore della scultura GIGANT, installata alla partenza della pista Gran Risa per i 30 anni ... (continua)

[ 17/10/2020 ] - Cortina 2021: il 19 ottobre via alla vendita online dei biglietti
Apre lunedì 19 ottobre il ticketing per assicurarsi l’ingresso ai Campionati del mondo di sci alpino, in programma a Cortina d’Ampezzo dal 7 al 21 febbraio del prossimo anno.Fan e appassionati potranno così prenotarsi la possibilità di vivere da vicino l’esperienza di un grande evento sportivo internazionale in una cornice memorabile, in un ambiente naturale ricco di paesaggi mozzafiato, in cui sarà garantito il rispetto di tutte le vigenti normative anti-Covid.Tutti gli appuntamenti dei Mondiali si svolgeranno infatti seguendo i protocolli sanitari di sicurezza previsti dal DPCM e in fase di accordo con le Autorità competenti, per salvaguardare la salute di atleti, tecnici, operatori, volontari, media accreditati, pubblico e turisti, oltre che per tutelare la comunità locale che ospiterà la manifestazione internazionale.“Siamo consapevoli del periodo che viviamo e monitoriamo quotidianamente la situazione – commenta Valerio Giacobbi, Amministratore Delegato di Fondazione Cortina 2021 - avvertiamo tuttavia una responsabilità verso lo sport e verso il Sistema Italia a cui vogliamo dimostrare tutta la nostra capacità di resistenza e resilienza. Da Cortina ci auguriamo di poter lanciare un messaggio di speranza e di fiducia e faremo perciò ogni sforzo per mantenere aperto l’evento, flessibili ovviamente alle condizioni che ci troveremo ad affrontare. Sappiamo di avere dalla nostra partner, sponsor, stakeholder, associazioni delle sport, autorità e istituzioni.oeGianpietro Ghedina, Sindaco di Cortina d’Ampezzo ha dichiarato: “L’apertura del ticketing per i Campionati del mondo di sci alpino di Cortina rappresenta l’avvio ufficiale di una stagione molto importante per la nostra Amministrazione. I Mondiali saranno infatti il primo grande evento a Cortina dopo questi mesi difficili che ci hanno però insegnato la resilienza e a credere ancora di più nel futuro, nonostante le difficoltà. Siamo pronti per ripartire e per dimostrare, ancora una volta, di essere una località ... (continua)

[ 15/10/2020 ] - Bolle, tamponi, assenza di pubblico...verso uno sci virtuale
Il Covid19 stravolge le abitudini dello sci mondiale targato Fis. Quattro bolle stabilite, tamponi obbligatori per tutti gli accreditati, gare senza pubblico e zona rossa a Soelden dove si dovrà alloggiare, pranzare e cenare solo in locali stabiliti dagli organizzatori locali. Questo lo scenario da film di fantascienza che si prospetta ai pochissimi che avranno la fortuna di vivere sul campo questa vigilia di nuova stagione di coppa del mondo, al via sabato e domenica prossimi sul ghiacciaio del Rettenbach. Ma sarà così anche nel prosieguo della stagione almeno fino a gennaio, quando, secondo la FIS, la situazione dovesse migliorare. Disposizioni che riguardano però non solo la Coppa del mondo, ma anche la Coppa Europa e tutte le altre gare internazionali sotto l'egida della Federsci internazionale e di tutte le altre discipline invernali (fondo, salto, combinata nordica, snowboard, freestyle). Per non parlare dei prossimi Mondiali di Cortina d’Ampezzo dove, dalle voci che circolano, le norme potrebbero essere ancora più severe.Se la Coppa del mondo inizierà comunque regolarmente, punti interrogativi macroscopici restano per la Coppa Europa, ma soprattutto per tutto il resto del movimento delle gare Fis che saranno sottoposte ad un aumento dei costi organizzativi e dei budget familiari. Come si può pretendere che delle famiglie si accollino ulteriori costi obbligatori (un tampone può costare privatamente dai 60 ai 100 Euro di media) oltre a quelli che già sostengono per finanziare l’attività dei figli (attrezzature, skipass e trasferte ecc.)? Di media un giovane in una stagione può disputare anche 20-30 gare Fis, e se si moltiplica questo dato con il costo di un tampone il conto salato è presto fatto. Lo stesso discorso vale per gli organizzatori delle singole manifestazioni che dovranno provvedere per tutti i loro volontari oltre al vitto anche all’ulteriore spesa dei tamponi obbligatori. In Val Gardena sono circa 600 i volontari e il locale comitato ha dovuto ... (continua)

[ 10/10/2020 ] - Manni Moelgg:"ho ancora tanta passione e voglio andare ai Mondiali"
C'era anche Manfred Moelgg qualche giorno fa a Milano a festeggiare i 100 anni della Federazione.Il marebbano, 38 primavere, è tornato sugli sci a fine luglio, sei mesi dopo l'infortunio al crociato del ginocchio destro patito ad Adelboden."Il recupero dall'infortunio è stato buono, sono contento, in slalom sto andando bene. In gigante faccio più fatica, non so ancora dire se Soelden è possibile o no. Ho ancora alcuni giorni di allenamento, sarà difficile, ma posso decidere all'ultimo.Non ho abbandonato il gigante, il cambio di programma nel calendario mi ha fatto pensare, con gli slalom che arrivano così tardi nella stagione...il gigante mi serve anche per lo slalom! Certo sarà dura perchè parto indietro, poco prima del 40."Quest'anno più che mai gennaio sarà il mese dello slalom, con 7 gare nello spazio di tre settimane: "Sì a gennaio ci saranno 7 slalom in meno di un mese, e già a dicembre ci saranno le due gare azzurre Badia e Campiglio una dietro l'altra. Anche in slalom partirò un po' più indietro, intorno al pettorale 20, e spero poi che la forma cresca nel corso della stagione."Con 20 podi in Coppa e tre medaglie Mondiali al collo, Manfred continua a porsi obiettivi: "...penso alle alle gare italiane, penso un po' a tutti gli slalom ma soprattutto penso a Cortina, i Mondiali italiani e a due passi da casa mia. Certo i compagni vanno forte, ci sono i giovani che premono, non sarà semplice qualificarsi nel quartetto. C'è una bella concorrenza in squadra, non posso dare nullo per scontato."Gli occhi di Manfred sono sempre gli stessi, carichi di amore per questo sport, nonostante l'età e gli infortuni: "sì, c'è ancora tanta voglia, sento che sto sciando ancora bene, l'anno scorso prima di farmi male stavo sciando bene. Guardo avanti con fiducia." (continua)

[ 10/10/2020 ] - Gli 11+8 Austriaci per Soelden
La OESV ha annunciato ufficialmente le convocazioni per la gara inaugurale di Soelden, sulle nevi 'casalinghe' del Rettenbach.Sabato prossimo saranno al via ben 11 atlete, nominate dal DT del settore femminile Christian Mitter: Eva-Maria Brem, Stephanie Brunner, Nadine Fest, Franziska Gritsch, Ricarda Haaser, Katharina Huber, Katharina Liensberger, Elisa Moerzinger, Bernadette Schild, Ramona Siebenhofer e Katharina Truppe.Bernadette Schild torna a gareggiare ad un anno esatto dall'infortunio, proprio a Soelden, così come torna da (tre) infortunio Stephanie Brunner dopo aver perso praticamente due stagioni.Ci sarà Elisa Moerzinger, che vanta solo 6 pettorali in CdM e un solo risultato, ma è un secondo posto conquistato al parallelo di Sestriere.Gli uomini si sono allenati nel vicino ghiacciaio di Pitztal, agli ordini di Andreas Puelacher. Dopo la selezione interna sono stati convocati: Manuel Feller, Marco Schwarz, Stefan Brennsteiner, Roland Leitinger, Matthias Mayer, Vincent Kriechmayr, Patrick Feurstein e Raphael Haaser.Da notare i velocisti Mayer e Kriechmayr, e il classe 1996 Feurstein, terzo in classifica di specialità in Coppa Europa l'anno scorso.L'ultimo successo austriaco sul Rettenbach risale al 2014 grazie a Marcel Hirscher, e in precedenza avevano vinto Maier ed Eberharter.Nella scorsa stagione i gigantisti austriaci non hanno brillato: il migliore è stato Leitinger 17/o con 103 punti, poi Schwarz e Feller, unici 3 nei top30. (continua)

[ 01/10/2020 ] - Kitzbuehel nella bolla anti covid19, rinuncia al pubblico
Si va verso una stagione di Coppa del Mondo senza pubblico. Dopo la Svizzera che ha annunciato per le sue tappe maschili e femminili tra cui anche Wengen una riduzione del pubblico (nessun spetttatore in zona traguardo, ma solo lungo la parte alta del tracciato) arriva dopo Soelden anche la rinuncia di Kitzbuhel.L'81/a edizione dell'Hahnenkamm Race, l'appuntamento clou della stagione di coppa del mondo, si svolgerà senza pubblico e senza eventi collaterali. Ad annunciarlo, anche se non è ancora uscito un comunicato ufficiale da parte degli organizzatori, il presidente dello Ski Club Kitzbuehel Michael Huber ai microfoni della Orf2.Mentre si stanno ultimando i lavori della nuova casa di partenza della Streif il nr. 1 dell'organizzazione tirolese annuncia che a causa delle normative del governo e dei forti rischi di cancellazione a causa della pandemia di Coronavirus, per la quale nessuna assicurazione ti tutela, si è deciso di dare solo spazio all'evento sportivo, cancellando di fatto pubblico ed eventi collaterali comprese le varie feste Vip, dallo Stangelwirt Party, alla Carity Race, per finire alle premiazioni serali e all'estrazione dei pettorali. Dunque quest'anno sulla Streif il silenzio, tranne la voce dello speaker, regnerà sovrano. L'ufficializzazione di questa comunicazione avverà dopo domani in occasione della riunione Fis con tutti i comitati di coppa per definire i calendari stagionali.  (continua)

[ 28/09/2020 ] - Atleta del Secolo FISI: in finale Tomba vs Thoeni!
E siamo alla Finale! In semifinale Alberto Tomba ha sconfitto Federica Brignone con il 61% dei voti, Gustav Thoeni ha superato Dorothea Wierer con il 60%.Così da domenica mattina sono due dei più grandi sciatori alpini azzurri a contendersi la vittoria finale.Istrionico e esuberante l'emiliano, riservato e timido l'altoatesino, due fisici diversi, due tecniche diverse, due generazioni diverse, ma entrambi magnifici nella loro epoca.Inoltre i due grandissimi campioni hanno condiviso 9 stagioni con Gustav nelle vesti di coach e allenatore personale di Alberto.Chi è stato il più grande della storia degli sport invernali? Chi sarà l'Atleta del Secolo?Il vincitore finale sarà eletto "Atleta del Secolo" durante il grande evento "Fisi 100 celebration" del 6 ottobre all'Hangar Bicocca di Milano (e pubblicato sul nostro sito), nato per festeggiare i 100 anni dalla fondazione della Federazione Italiana Sport Invernali. (continua)




 
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