La Coppa del Gobbo - Verde...
Sono stato a Corno alle Scale, come Vi avevo anticipato, per l'inaugurazione dei Campionati Italiani Ragazzi ed Allievi. E' stato tutto molto bello soprattutto perchè ho saputo cose che, in un certo senso, Umberto (e Paola, due attenti forumisti) le aveva già percepite, a proposito delle mie considerazioni su Svindal e sul suo atteggiamento durante lo slalom. Voglio parlarne subito perchè è giusto ammettere di aver sbagliato ed è altrettanto corretto riconoscere la sensibilità di Umberto (e di Paola).
Nell'ospitale albergo di Vanes, a Vidiciatico, ho incontrato Claudio Ravetto ed è stato naturale fare una lunga chiacchierata sui temi più importanti della stagione. Tra le tantissime cose interessanti che ho così potuto sapere una, in particolare, DEVO dirla a Voi TUTTI. Dopo l'uscita di Raich, nella prima manche di slalom, Svindal voleva scappare via dalla pista, lontano da tutti, perchè SI VERGOGNAVA DI AVER VINTO LA COPPA in maniera così rocambolesca!!! Il pudore aveva avuto il sopravvento su di lui e gli è mancato il coraggio, la forza, di gareggiare! Davanti ad una testimonianza così non posso che modificare il mio pensiero e ribadire come alcuni di voi avessero intuito il travaglio di Svindal. Anch'io, intimamente, gli chiedo un po' scusa per aver dubitato...!
Tra le notizie raccolte (di fonte super attendibile...) l'arrivo del tecnico francese Theolier sarebbe cosa fatta...Il suo arrivo pare fosse già previsto per la scorsa stagione...ma i transalpini avevano l'appuntamento dei campionati mondiali e la riscossa di Grange per la Coppa di slalom ...! L'apporto del tecnico francese dovrebbe servire (tra le altre cose) a migliorare il rendimento dei nostri atleti sulle nevi "morbide"...che sono in effetti un po' il nostro tallone d'Achille...! Staremo a vedere...
Torniamo alle gare dei nostri "amici" sulle nevi emiliane...Il Palazzetto dello Sport di Lizzano era stracolmo...più di mille ragazzi con genitori, allenatori, dirigenti di 16 comitati italiani...Una straordinaria linfa per lo sci del nostro Paese...Uno spettacolo...Grande regista di tutta la macchina organizzativa era Flavio Roda, che su queste nevi è nato e cresciuto, prima di diventare uno dei tecnici più importanti e raffinati dello sci internazionale.
I Campionati sono stati aperti da Alberto Tomba, idolo di sempre di tutti i ragazzini (comprese le sorelle e...molte mamme!) Tra noi c'è un rapporto molto bello e quando siamo davanti ai microfoni riesco a "tirare fuori" l'Alberto che la gente ama...Molto divertente e simpaticissimo! Per premiare i giovani atleti erano venuti, tra gli altri, Nicole Gius e Patrick Staudacher, subito sommersi da richieste di autografi e foto ricordo...Ho notato, nella prima giornata di gare, come ci sia un certo livellamento di valori...Mi attendevo la solita massiccia vitalità agonistica altoatesina ...ben contrastata invece dalle Alpi Centrali...mi ha fatto un enorme piacere vedere Betty Biavaschi (la ricordate quando in slalom difendeva i colori azzurri in Coppa? In gran forma, fisico asciutto ed allenatissimo) ora ha grandi responsabilità all'interno del Comitato delle Alpi Centrali...ed i risultati si vedono...Brava!
In evidenza anche le Alpi Occidentali...ma c'è un piazzamento che mi ha fatto tanto piacere: il 5/o posto nel gigante allieve di Alberta Albora, di Napoli! Pensate ai sacrifici di questa ragazza per allenarsi, vivendo in una città così lontana dalle tradizioni invernali! Quale soddisfazione per lei e per la famiglia!
Ancora una cosa...il Palazzetto dello sport di Lizzano è intitolato ad Enzo Biagi...era di questi luoghi...l'ho ricordato e ho avvertito un brivido...una sensazione che non riesco ancora a definire...una forza che si respira tra le pieghe di queste colline dove la semplicità dei gesti resta sospesa nell'aria...
(venerdì 20 marzo 2009)
Nell'ospitale albergo di Vanes, a Vidiciatico, ho incontrato Claudio Ravetto ed è stato naturale fare una lunga chiacchierata sui temi più importanti della stagione. Tra le tantissime cose interessanti che ho così potuto sapere una, in particolare, DEVO dirla a Voi TUTTI. Dopo l'uscita di Raich, nella prima manche di slalom, Svindal voleva scappare via dalla pista, lontano da tutti, perchè SI VERGOGNAVA DI AVER VINTO LA COPPA in maniera così rocambolesca!!! Il pudore aveva avuto il sopravvento su di lui e gli è mancato il coraggio, la forza, di gareggiare! Davanti ad una testimonianza così non posso che modificare il mio pensiero e ribadire come alcuni di voi avessero intuito il travaglio di Svindal. Anch'io, intimamente, gli chiedo un po' scusa per aver dubitato...!
Tra le notizie raccolte (di fonte super attendibile...) l'arrivo del tecnico francese Theolier sarebbe cosa fatta...Il suo arrivo pare fosse già previsto per la scorsa stagione...ma i transalpini avevano l'appuntamento dei campionati mondiali e la riscossa di Grange per la Coppa di slalom ...! L'apporto del tecnico francese dovrebbe servire (tra le altre cose) a migliorare il rendimento dei nostri atleti sulle nevi "morbide"...che sono in effetti un po' il nostro tallone d'Achille...! Staremo a vedere...
Torniamo alle gare dei nostri "amici" sulle nevi emiliane...Il Palazzetto dello Sport di Lizzano era stracolmo...più di mille ragazzi con genitori, allenatori, dirigenti di 16 comitati italiani...Una straordinaria linfa per lo sci del nostro Paese...Uno spettacolo...Grande regista di tutta la macchina organizzativa era Flavio Roda, che su queste nevi è nato e cresciuto, prima di diventare uno dei tecnici più importanti e raffinati dello sci internazionale.
I Campionati sono stati aperti da Alberto Tomba, idolo di sempre di tutti i ragazzini (comprese le sorelle e...molte mamme!) Tra noi c'è un rapporto molto bello e quando siamo davanti ai microfoni riesco a "tirare fuori" l'Alberto che la gente ama...Molto divertente e simpaticissimo! Per premiare i giovani atleti erano venuti, tra gli altri, Nicole Gius e Patrick Staudacher, subito sommersi da richieste di autografi e foto ricordo...Ho notato, nella prima giornata di gare, come ci sia un certo livellamento di valori...Mi attendevo la solita massiccia vitalità agonistica altoatesina ...ben contrastata invece dalle Alpi Centrali...mi ha fatto un enorme piacere vedere Betty Biavaschi (la ricordate quando in slalom difendeva i colori azzurri in Coppa? In gran forma, fisico asciutto ed allenatissimo) ora ha grandi responsabilità all'interno del Comitato delle Alpi Centrali...ed i risultati si vedono...Brava!
In evidenza anche le Alpi Occidentali...ma c'è un piazzamento che mi ha fatto tanto piacere: il 5/o posto nel gigante allieve di Alberta Albora, di Napoli! Pensate ai sacrifici di questa ragazza per allenarsi, vivendo in una città così lontana dalle tradizioni invernali! Quale soddisfazione per lei e per la famiglia!
Ancora una cosa...il Palazzetto dello sport di Lizzano è intitolato ad Enzo Biagi...era di questi luoghi...l'ho ricordato e ho avvertito un brivido...una sensazione che non riesco ancora a definire...una forza che si respira tra le pieghe di queste colline dove la semplicità dei gesti resta sospesa nell'aria...
(venerdì 20 marzo 2009)