Da venerdì 6 febbraio scatta il mondiale junior di salto con gli sci femminile a Strbské Pleso in Slovacchia. L’Italia parte con un ruolo da protagonista nella prova femminile. Nelle tre edizioni fin ora disputate, la nazionale azzurra ha portato a casa una medaglia in ogni edizione. Ieri la nazionale é partita per la Slovacchia. Nel giro di due settimane le donne del salto affronteranno ben due campionati del mondo. Il 20 febbraio a Liberec, in Repubblica Ceca, le atlete del salto parteciperanno per la prima volta nella storia ai campionati del mondo assoluti. Il 6 febbraio invece verranno assegnare per la quarta volte le medaglie mondiali per la categoria juniores. Per i campionati mondiali riservati alle atlete fino a 20 anni, l’allenatore azzurro Fabian Ebenhoch ha convocato le tre titolari Lisa Demetz, Elena Runggaldier e Evelyn Insam. Barbara Stuffer e Simona Senoner si giocheranno il posto mercoledì e giovedì nelle due giornate di allenamento ufficiale. La nazionale italiana fin ora ha vinto tre medaglie: l’oro con Lisa Demetz nel 2007 a Tarvisio, bronzo e argento con Elena Runggaldier nel 2006 a Kranj (Slo) e l’inverno scorso a Zakopane in Polonia. Nel medagliere storico dei mondiali juniores le saltatrici italiane guidano davanti ad Austria e Germania che hanno vinto con Seifreidsberger (2008) e Seyfahrt (2006). Nel medagliere seguono il Canada con due argenti e la Slovenia con due bronzi. Nelle prove di Coppa Continental FIS le azzurre hanno dimostrato di essere in forma con una vittoria e un secondo posto a Dobbiaco, e un quinto posto a Baiersbronn. In classifica generale di Coppa solo quattro atlete juniores precedono Lisa Demetz e Evelyn Insam. “Ai mondiali juniores le nostre dovranno saltare senza pensare a medaglie - è questo l’obiettivo principale per l’allenatore Fabian Ebenhoch - ma speriamo di esserci sul podio”. (mercoledì 4 febbraio 2009)