Elisabeth Kappaurer e Sam DuPratt chiudono la carriera
ELISABETH KAPPAURER - L'austriaca Elisabeth Kappaurer, inserita nelle squadre nazionali a inizio maggio, ha annunciato la decisione di chiudere la carriera.
La classe 1994 di Bregenz ha saltato tutta la scorsa stagione per un infortunio patito alla cartilagine del ginocchio sinistro durante un allenamento a Soelden prima dell'inizio della stagione. Tornata in gara a Killington non aveva trovato la qualifica per la seconda manche, e poi a gennaio aveva annunciato la decisione di sottoporsi a intervento chirurgico per la ricostruzione della cartilagine, rinunciando ai Mondiali casalinghi.
Elisabeth aveva debuttato in Coppa Europa nel gennaio 2013 a Schruns, e nel circuito continentale ha indossato 99 pettorali, salendo 10 volte sul podio compresa una vittoria, e conquistando il posto fisso in gigante nel 2017 e nel 2023.
In Coppa del Mondo è stata convocata 47 volte, andando a punti una ventina di volte; il gigante la sua disciplina preferita (40 pettorali), ma il miglior risultato è stato in combinata alpina, 11/a a Crans Montana nel febbraio 2017.
Nel marzo 2014 si era messa in luce in ambito internazionale vincendo l'oro in supercombinata ai Mondiali Jr di Jasna.
Si è messa al collo anche 5 medaglie ai Campionati Nazionali Austriaci, tra cui i tre ori in gigante nel 2017, 2018 e 2023.
"...a volte le decisioni più sagge sono anche quelle che fanno più male - scrive Kappaurer via social - Non mento se dico che è stata la decisione più difficile che abbia mai preso, e che mi è costata moltissimo coraggio e tante lacrime.
Ma ora sono pronta, finalmente, a scrivere queste parole: HO FINITO.
Finito con il dolore, con le lacrime e le paure, e finito con il dover convincere gli altri (e a volte anche me stessa) di qualcosa che il mio corpo non è più in grado di sopportare.
E' stato il periodo più bello della mia vita, eppure anche straziante.
Lo sci ha formato la mia personalità, ma allo stesso tempo mi ha portato a crolli e momenti in cui mi sono chiesta se ne valesse la pena.
La vita all'estero è stata un sogno che si è realizzato, ma mi ha anche insegnato dove si trova davvero la mia casa.
Fare e disfare le valigie era diventato parte della mia routine quotidiana, eppure col tempo è diventato sempre più difficile.
E mentre per oltre un decennio il team di @ski_austria_alpin_damen e @olympiazentrum.vorarlberg sono stati la mia seconda famiglia e la mia casa, ora sento che è giusto chiamare 'casa' le mie quattro mura, e restituire qualcosa a chi ho sempre dato per scontato durante la mia carriera: la mia famiglia, gli amici, la casa, il mio corpo e la mia mente."
SAMUEL DUPRATT - Game Over anche per Samuel DuPratt, statunitense cresciuto a Salt Lake City classe 1993: dopo aver frequentato e sciato per l'Università dello Utah, nell'estate 2013 Sam entra in squadra nazionale.
Nel 2019 è quarto in classifica generale di Nor-Am, dove vince il titolo in superg e il posto fisso per la Coppa del Mondo.
Debutta nel circuito maggiore nel gigante di Hinterstoder 2016: indossa in totale 20 pettorali, e va a punti due volte, entrambe in superg ed entrambe nel 2019: 29/o a Kitz a gennaio e 22/O in Val Gardena a dicembre.
Non è mai stato convocato per i grandi eventi ma ha partecipato ai Mondiali Jr 2013 e 2014.
Nel dicembre 2020 si infortuna sulla Saslong in Val Gardena durante la seconda prova, fratturandosi la gamba sinistra in quattro punti e quella destra in tre. Un infortunio gravissimo che gli fa perdere due stagioni e la squadra nazionale, dove rientrerà nel 2023 grazie ai risultati nella Nor-Am.
Nel dicembre 2023 cade sulla Stelvio di Bormio e si infortuna nuovamente: rottura del crociato anteriore del ginocchio sinistro.
Si ferma per altri 12 mesi e torna a gareggiare nel dicembre 2024 a Beaver Creek: non chiude la gara, finendo nelle reti, e infortunandosi nuovamente, anche se non ha mai comunicato l'entità. E' stata la sua ultima gara in carriera.
(venerdì 27 giugno 2025)