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[ 11/02/2021 ] - Possiamo schierare 15 atleti? La FIS chiarisca sulle quote ai Mondiali
Sabato sera, quando sono state annunciate le convocazioni per l'Italia, c'è stato un fitto scambio di comunicazioni nella redazione di Fantaski.it e in particolare con Luigi, perchè l'Italia - come noto - ha convocato 15 atleti.Forse è il caso che la FIS scriva in modo più chiaro le regole di convocazione/utilizzo degli atleti ai Campionati del Mondo quando si è presenza di un Campione del Mondo in carica che difende il titolo, perchè ci sono già state discussioni praticamente ad ogni edizione, e in particolare nel 2013 e nel 2015.IL REGOLAMENTO - Andiamo con ordine: il regolamento al paragrafo 9.1.3 dice chiaramente che non possono esserci più di 24 "competitors" (dunque atleti che effettivamente gareggiano) con un massimo di 14 per genere, più gli atleti che soddisfino il punto 9.3Il punto 9.2 dice che in ogni disciplina si possono schierare 4 atleti, più eventualmente gli atleti che soddisfino il punto 9.3Al punto 9.3 si legge che il Campione del Mondo ha il diritto di partecipare "fuori quota" alla disciplina che difende. Però si legge anche che se il Campione del Mondo gareggia anche in un'altra disciplina, deve essere incluso nella quota.L'aspetto non chiaro, e fuorviante, è questa parola "quota" che non è chiaro se si applichi alla singola disciplina o al totale del contingente.Da notare che il paragrafo fa parte del capitolo "partecipanti al singolo evento" quindi sembrerebbe che il campione del mondo non abbia diritto ad essere fuori quota in una disciplina non sua, e questo è ovvio perchè finora le nazioni hanno schierato 5 atleti solo nella disciplina in cui il campione del mondo difendeva il titolo.E se invece la parola "quota" si riferisse all'intero contingente, come il testo sembra suggerire?In questo caso la presenza del campione in carica non andrebbe ad aumentare la quota totale (14 massimo per sesso, 24 massimo in totale), ma solo ed esclusivamente per la gara in cui difende il titolo.I CASI 2013 e 2015 - L'Archivio di Fantaski.it ci aiuta a ... (continua)

[ 25/11/2017 ] - Fantaski Stats - Lake Louise 2017 discesa maschile
2/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;1/a di 9 discese della stagione 36/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Svindal A. 2) Fill P. 3) Ganong T. 2014: 1) Jansrud K. 2) Fayed G. 2) Osborne-Paradise M. 2013: 1) Paris D. 2) Kroell K. 3) Theaux A. 2012: 1) Svindal A. 2) Franz M. 3) Kroell K. 3) Sullivan M. 2011: 1) Cuche D. 2) Feuz B. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (8); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Kjetil Jansrud (2); Bode Miller (2); Michael Walchhofer (2); Didier Cuche (2); 8/a vittoria in carriera per Beat Feuz (SUI), la 5/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1991/1992: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; 26/o podio in carriera per Beat Feuz (SUI), il 16/o in discesa 116/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 46/a in discesa per Matthias Mayer è il 15/o podio della carriera, il 7/o in discesa per Aksel Lund Svindal è il 70/o podio della carriera, il 26/o in discesa l'Italia ha conquistato 65 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 189; Svizzera 174; Norvegia 145; Italia 65; Francia 62; Germania 36; Canada 19; U.S.A. 17; Slovenia 12; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.19 [#17] - 1980 ; Matthieu Bailet (FRA) pos.22 [#56] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Beat Feuz (SUI)[pos.1], Gilles Roulin (SUI)[pos.12], Broderick Thompson (CAN)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Mauro Caviezel (SUI)[pos.8], Matthieu Bailet (FRA)[pos.22], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Peter Fill (2008); Dominik Paris (2013); 2/o Peter Fill (2015); Werner Heel (2009); 3/o Peter Fill (2006); 4/o Dominik Paris (2014); Kurt Sulzenbacher (2007); Peter Fill (2017); Broderick Thompson (CAN) torna a punti in discesa, ... (continua)

[ 19/04/2017 ] - Squaw Valley: tanta neve da tenere aperto
Il 10 e 11 marzo scorso Squaw Valley, famoso resort californiano, è tornata ad ospitare il Grande Sci dopo circa 50 anni, visto che l'ultima tappa del Circo da quelle parti era stata nel 1969.Già sede dei Giochi Olimpici del 1960, Squaw Valley, situata tra Tahoe City e Truckee, a breve distanza dalla sponda nord-occidentale del Lago Tahoe, è considerato uno dei comprensori più importanti degli USA nonchè luogo d'adozione di diversi nazionali a stelle e strisce come Julia Mancuso, Marco Sullivan, Travis Ganong e altri.Quaranta giorni fa, sulla Red Dog, Mikaela Shiffrin è stata autrice di una splendida doppietta, in gigante davanti alla nostra Federica Brignone (+0.07), in slalom sulla ceca Sarka Strachova (+1.03)Di sicuro Squaw Valley non ha avuto alcun problema per organizzare le gare o per la presenza di neve, anzi: è di questi giorni una notizia che potrebbe far felici gli appassionati di quella zona della California, perchè Andy Wirth - responsabile della stazione - ha dichiarato che nel corso dell'inverno è scesa talmente tanta neve da potersi permettere di mantenere aperta la stazione per tutta l'estate, e operare ininterrottamente per una magica stagione 2016/2017/2018.Al momento la chiusura è programma per il 4 di luglio, una decisione presa un paio di mesi fa per celebrare l'inverno più nevoso degli ultimi 22 anni in quella zona, con 700 pollici di nevi (circa 17,8 m) contro i 450 (11,4 m) di media. 5&quot; overnight looked like this on Granite Chief this morning, and now it&#39;s bluebird! Photo: @SnowBrains #springskiingcapital pic.twitter.com/OFb41coSSI&mdash; Squaw Alpine (@squawalpine) 18 aprile 2017  (continua)

[ 06/10/2016 ] - Circo Bianco: ritiri e cambi di materiale (2017)
In vista della stagione 2016/2017 scopriamo quali atleti non vedremo più al cancelletto di partenza perché ritiratisi, alcuni all'inizio alcuni alla fine della scorsa stagione. Gli atleti saranno disattivati dal database di Fantaski.it e non saranno più acquistabili, anche se le loro schede saranno sempre consultabili.Di seguito l'elenco dei principali cambi di materiale avvenuti durante l'estate.Ritiri uomini:Robbie Dixon (CAN)Conrad Pridy (CAN)Nicolas Thoule (FRA)Ondrej Bank (CZE)Reinfried Herbst (AUT)Cyprien Richard (FRA)Marco Sullivan (USA)Max Blardone (ITA)Siegmar Klotz (ITA)Silvano Varettoni (ITA)Markus Vogel (SUI)Axel Baeck (SWE)Markus Larsson (SWE)Morgan Pridy (CAN)Will Brandenburg (USA)Florian Scheiber (AUT)Wolfgang Hoerl (AUT)Matic Skube (SLO)Tim Kelley (USA)Espen Lysdahl (NOR)Marc Berthod (SUI)Marvin Van Heek (NED)Attenzione: Steven Theolier passa dalla Francia all'Olanda, Jan Hudec dal Canada alla Repubblica CecaRitiri donne:Anna Goodman (CAN)Karin Persyn (BEL)Barbara Wirth (GER)Dada Merighetti (ITA)Anemone Marmottan (FRA)Larisa Yurkiw (CAN)Marie-Pier Prefontaine (CAN)Camilla Borsotti (ITA)Sabrina Fanchini (ITA)Simona Hoesl (GER)Stefanie Moser (AUT)Sarah Pardeller (ITA)Cambi Materiale:Sandro Viletta (SUI) da Salomon a HeadHenri Battilani (ITA) a AtomicIlka Stuhec (SLO) da Rossignol a StockliMerle Soppela (FIN) da Stoeckli ad AtomicManuel Pleisch (SUI) da Atomic a StockliNina Loeseth (NOR) da Voelkl a RossignolLinus Strasser (GER) da Nordica a RossignolChristoph Noesig (AUT) da Fischer a RossignolRasmus Windingstad (NOR) da Head a RossignolBernadette Schild (AUT) da Rossignol a HeadNicolas Raffort (FRA) da Salomon a RossignolRagnhild Mowinckel (NOR) da Rossignol a HeadManuel Osborne-Paradis (CAN) da Rossignol a HeadPhil Brown (CAN) da Rossignol a VoelklKrystof Kryzl (CZE) da Blizzard a FischerTim Jitloff (USA) da Stoeckli a Croc SkiNicole Agnelli (ITA) da Elan a FischerAlice McKennis (USA) da Atomic a HeadManuela Moelgg (ITA) da Rossignol a ... (continua)

[ 13/07/2016 ] - Il Team USA per la stagione 2017. Miller c'è!
La federsci USA ha pubblicato i nomi dei 39 atleti nominati (4 meno dello scorso anno, escluso il Development Team) per l'US Alpine Ski Team per la stagione 2016/2017, squadre A, B e C.Queste squadre sono da considerarsi "non definitive", ma valevoli per i mesi di preparazione estiva, perché tradizionalmente la squadra ufficiale viene presentata a inizio novembre, dopo l'opening di Soelden.Come nella scorsa estate Bode Miller è inserito in squadra nazionale: il campione di Franconia, nonostante la sua ultima gara risalga ai Mondiali 2015, non è ancora ufficialmente ritirato, e non ha ancora comunicato i suoi piani per il futuro.Quest'anno lo US Ski Team ha pubblicato anche i precisi criteri di eleggibilità per un atleta, differenziati tra uomini, donne, squadra A, B, C e anno di nascita; ad esempio per un atleta è necessario essere nella top25 della WCSL per essere inserito in squadra A.Vediamo nel dettaglio i principali cambi e la composizione ufficiale.Tra le donne rimane immutata la squadra A dello scorso anno. Anna Marno (classe 1992) ritorna in B dalla C, con Lila Lapanja. Breezy Johnson, classe 1996, vincitrice della classifica di discesa in Nor-Am e sesta nella generale, è il nuovo ingresso della B. Escono dalla squadra nazionali Katie Ryan e Paula Moltzan.Nel settore maschile registriamo i ritiri di Marco Sullivan (A) e Tim Kelley (C). Anche tra gli uomini poche variazioni: immutata la A, sale dalla C alla B Bryce Bennet, che nella scorsa stagione è entrato due volte nei top10 (6/o in Gardena in discesa, 9/o a Kitz in combinata). Escono dalle squadre nazionali Kieffer Christianson (B), Hig Roberts (B), Sam DuPratt (C), Robby Kelley (C).Ecco la composizione completa delle squadra A, B e C:Squadra A donne: Stacey Cook, Julia Mancuso, Alice McKennis, Laurenne Ross, Mikaela Shiffrin, Leanne Smith, Resi Stiegler, Lindsey VonnSquadra B donne: Breezy Johnson, Lila Lapanja, Anna Marno, Jacqueline WilesSquadra C donne: Cecily Decker, Patricia Mangan, Alice ... (continua)

[ 27/03/2016 ] - Squaw Valley candidata per la stagione 2017
La federsci americana US Ski Team ha scelto il resort di Squaw Valley, in California, come candidata per ospitare una tappa della Coppa del Mondo nel marzo 2017.La FIS prenderà in considerazione la candidatura durante il congresso del prossimo luglio a Cancun, dove saranno delineati i calendari della stagione 2016/2017.Infatti il prossimo anno le Finali sono in programma dal 15 al 19 marzo ad Aspen, e la tappa femminile del weekend precedente (10-11 marzo) è già stata assegnata agli USA che quindi devono proporre una località.Il Grande Sci potrebbe quindi tornare a Squaw Valley dopo 48 anni: la prima volta fu nel 1960, in concomitanza con i Giochi Olimpici, e poi 9 anni più tardi vi fecero tappa sia uomini che donne per uno slalom e un gigante.Negli anni successivi è stata teatro di alcune gare FIS, di una tappa del circuito Nor-Am (nel 2013) e sede dei Campionati Nazionali nel 2013 e nel 2014.Squaw Valley si trova a ovest del Lake Tahoe, nella Sierra Nevada, ed è uno dei comprensori più grandi degli Stati Uniti, votato nel 2016 come "Miglior Ski Resort d'America", dove sono cresciuti campioni come Julia Mancuso, Travis Ganong e Marco Sullivan.La proposta di Squaw Valley fa parte di una strategia più ampia che mira a conoscere e promuovere le eccellenze sciistiche degli  USA, trainati dal buon successo televisivo dei Mondiali di Vail. Per questo è stata proposta la tappa di Killington per il prossimo novembre (slalom e gigante femminile), che si sommerà alla tradizionale tappa maschile di Beaver Creek di inizio dicembre. Nel caso migliore gli USA potrebbe ospitare nella prossima stagione ben 16 gare (record!) di Coppa (3 uomini, 4 donne + 9 alle Finali).Dieci giorni fa Julia Mancuso aveva anticipato la notizia scoppiando di gioia al pensiero di poter gareggiare in CdM proprio sulle nevi che l'han vista nascere e crescere: "l'America ha sempre avuto grandi campioni di sci, ma spesso all'ombra dei numerosi resort europei. Portare la Coppa a Squaw Valley contribuirà a ... (continua)

[ 12/03/2016 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell - discesa maschile
39/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;10/a di 11 discese della stagione 52/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Reichelt H. : 2) Osborne-Paradise M. : 3) Heel W. 2014: 1) Guay E. : 2) Clarey J. : 3) Mayer M. 2014: 1) Jansrud K. : 1) Streitberger G. : 3) Ganong T. 2013: 1) Theaux A. : 2) Svindal A. : 3) Kroell K. 2012: 1) Kroell K. : 2) Jansrud K. : 3) Svindal A. plurivincitori in Kvitfjell: Hermann Maier (5); Kjetil Jansrud (4); Klaus Kroell (3); Didier Cuche (3); Daron Rahlves (3); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Kjetil André Aamodt (2); Lasse Kjus (2); 6/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 5/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; 14/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 10/o in discesa 86/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 23/a in discesa per Valentin Giraud Moine è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Steven Nyman è il 9/o podio della carriera, il 9/o in discesa l'Italia ha conquistato 144 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 161; Italia 144; U.S.A. 116; Svizzera 83; Norvegia 81; Canada 69; Austria 32; Germania 32; Slovenia 8; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Klaus Kroell (AUT) pos.15 [#1] - 1980 ; Marco Sullivan (USA) pos.18 [#28] - 1980 ; Henri Battilani (ITA) pos.28 [#40] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Valentin Giraud Moine (FRA)[pos.2], Henri Battilani (ITA)[pos.28],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Werner Heel (2008); Dominik Paris (2016); 2/o Pietro Vitalini (1997); Kristian Ghedina (1995); Kristian Ghedina (2000); Werner Perathoner (1998); Werner Perathoner (1993); Werner ... (continua)

[ 12/03/2016 ] - Marco Sullivan saluta il circo bianco
Si chiude la carriera di un altro protagonista del circo bianco. Quest'oggi dalla sua pagina Facebook, al termine della discesa libera di Kvitfjell conclusa con un 18/o posto, lo statunitense Marco Sullivan ha annunciato il ritiro dalle competizioni.Il 35enne velocista statunitense ha preso la sua decisione dopo una carriera fatta di 166 pettorali in 15 anni di carriera che gli ha regalato la gioia di salire su 3 podi di coppa del mondo, con una vittoria in discesa a Chamonix nel 2008, un secondo ed un terzo posto."Con le lacrime agli occhi e un cuore colmo di tristezza annuncio la mia decisione di abbandonare le competizioni - ha scritto Sulllivan - Ho avuto modo di raccogliere molte soddisfazioni durante la mia carriera e sono convinto che questo mondo mi mancherà. Vedremo ora quello che saprà offrirmi il futuro" (continua)

[ 21/02/2016 ] - Fantaski Stats - Chamonix - discesa maschile
31/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;9/a di 11 discese della stagione 24/a gara maschile in Chamonix dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Hudec J. : 2) Baumann R. : 3) Guay E. 2012: 1) Kroell K. : 2) Miller B. : 3) Cuche D. 2011: 1) Cuche D. : 2) Paris D. : 3) Kroell K. 2008: 1) Sullivan M. : 2) Cuche D. : 3) Jerman A. 2005: 1) Grugger J. : 2) Ghedina K. : 3) Walchhofer M. plurivincitori in Chamonix: Kjetil André Aamodt (3); Bode Miller (2); Giorgio Rocca (2); 5/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 4/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; 13/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 9/o in discesa 85/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 22/a in discesa per Steven Nyman è il 8/o podio della carriera, il 8/o in discesa per Beat Feuz è il 20/o podio della carriera, il 12/o in discesa l'Italia ha conquistato 162 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 162; Italia 162; Svizzera 93; U.S.A. 93; Austria 81; Canada 68; Norvegia 34; Slovenia 14; Germania 14; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.10 [#21] - 1980 ; Klaus Kroell (AUT) pos.16 [#7] - 1980 ; Niels Hintermann (SUI) pos.21 [#49] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Niels Hintermann (SUI)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Blaise Giezendanner (FRA)[pos.9], Valentin Giraud Moine (FRA)[pos.14], Mattia Casse (ITA)[pos.15], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1997); Dominik Paris (2016); 2/o Dominik Paris (2011); Kristian Ghedina (2005); 4/o Kristian Ghedina (2000); 5/o Peter Fill (2016); Luigi Colturi (1994); Niels Hintermann (SUI) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a ... (continua)

[ 06/02/2016 ] - Fantaski Stats - Jeongseon - discesa maschile
26/a gara su 43 in calendario per il Circo Bianco;8/a di 11 discese della stagione 1/a gara maschile in Jeongseon 13/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 6/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; 31/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 12/o in discesa 113/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 32/a in discesa per Dominik Paris è il 11/o podio della carriera, il 8/o in discesa per Steven Nyman è il 7/o podio della carriera, il 7/o in discesa l'Italia ha conquistato 154 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 154; Svizzera 119; Francia 117; Austria 100; Norvegia 100; U.S.A. 97; Slovenia 24; Germania 5; Canada 3; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.12 [#22] - 1980 ; Marco Sullivan (USA) pos.18 [#23] - 1980 ; Klaus Kroell (AUT) pos.24 [#26] - 1980 ; Emanuele Buzzi (ITA) pos.25 [#50] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Emanuele Buzzi (ITA)[pos.25],; primi punti in carriera per: Emanuele Buzzi (ITA); Ralph Weber (SUI) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a S.Caterina Valfurva 2014; classifica di discesa dopo Jeongseon (top5): 1) Aksel Lund Svindal (436) 2) Peter Fill (365) 3) Kjetil Jansrud (327) 4) Adrien Theaux (301) 5) Guillermo Fayed (273) classifica generale dopo Jeongseon (top5): 1) Marcel Hirscher (969) 2) Aksel Lund Svindal (916) 3) Henrik Kristoffersen (871) 4) Kjetil Jansrud (735) 5) Peter Fill (504) classifica di discesa per nazioni (top5): Francia 1013; Austria 1012; Italia 950; Norvegia 950; Svizzera 646; classifica generale maschile per nazioni (top5): Austria 3473; Norvegia 3196; Francia 2929; Italia 2772; U.S.A. 1552; classifica generale per nazioni (top5): 1) Austria 6352 2) Italia 5140 3) Francia 4103 4) Norvegia 3938 5) ... (continua)

[ 29/01/2016 ] - Kitz: quando è valida una gara? Razzoli e la WCSL
Sebbene gli uomini-jet siano già tornati in pista ieri per le prime (e uniche) prove cronometrate di Garmisch, non si è ancora spenta l'eco di quanto avvenuto a Kitz settimana scorsa.Approfondiamo due aspetti con il regolamento di Coppa del Mondo alla mano: in primis l'interruzione della libera di Kitz e il consolidamento della classifica dopo la discesa dell'austriaco Kriechmayr, pettorale n.30.Si è parlato di una decisione della giuria (il Chief Race Director Markus Waldner e il responsabile della velocità Trinkl su tutti) per evitare che gli atleti più avanti in startlist e quindi più giovani e/o inesperti, potessero avere problemi a causa della difficoltà della pista e della luce piatta, viste anche le cadute di atleti esperti come Svindal e Reichelt.In realtà c'è una precisa norma di regolamento che regola l'interruzione di una gara: "si può ufficializzare il risultato di una gara, che si disputi su una manche, solo se almeno i migliori 30 della star list sono partiti" (art.18.5.1) Dunque la giuria avrebbe potuto bloccare la gara dopo l'uscita di Svindal (pettorale n.19) ma in questo caso, ovviamente, il risultato non sarebbe stato valido, e dunque la gara sarebbe stata annullata, con tutto quello che ne consegue dal punto di vista dei punti, delle classifiche, degli sponsor (?), delle TV (?), etc etcInvece tra attese e pause si è deciso di far scendere Guay, Jansrud, Theaux, Kline, Heel, Thomsen, Weibrecht, Gisin, Sullivan, Kroell e Kriechmayer, e a quel punto la gara era "valida" da tutti i punti di vista (con grande gioia di Peter Fill)Secondo l'articolo 18.4.1 la giuria (decisione non appellabile) è autorizzata ad annullare una gara e decidere se il risultato debba essere valido. Una gara può essere annullata se esiste pericolo per gli atleti (fattori di disturbo esterni), se le condizioni sono irregolari o il corretto svolgimento della gara non è più garantito (a causa di nebbia, vento, pioggia etc) e non sia possibile concludere una gara nello stesso ... (continua)

[ 24/01/2016 ] - Un Sabato bestiale sulla Streif
Un anno fa in occasione dei 75 anni del Hahnenkamm Trophy uscì il docu-film "Streif - One Hell of a Ride", in cui tantissimi campioni da Svindal a Guay, da Reichelt a Cuche raccontano il loro rapporto con il leggendario tracciato tirolese.Sabato la Streif è stata un vero inferno, e si è scritta un'altra pagina che verrà a lungo ricordata: la partenza abbassata per il vento, le tragiche uscite al Hausbergkante, il successo clamoroso di un azzurro, Peter Fill.E naturalmente le polemiche, le decisioni difficili, la sicurezza...tante parole ma noi, che non siamo mai scesi dalla Streif, cediamo volentieri il microfono a un ragazzo che tre anni fa si buttò sul tracciato con il solito coraggio raccogliendo un salto mortale che poteva costargli molto caro (vedi video in basso), un ragazzo che 14 anni fa vinceva l'oro in superg ai Mondiali juniores e si affacciava timido al Grande Sci, un ragazzo che ad inizio stagione dichiarava di voler vincere una classica "Wengen o Kitz" e che finalmente ci è riuscito...Peter Fill, naturalmente: "questa gara è sicuramente il momento clou di questa stagione e per me è la vittoria più grande. Qui bisogna spingere al limite, qui sono caduto tre anni fa. A volte arrivi al traguardo e a volte no. Fa parte dello sci, ed è un qualcosa che noi atleti accettiamo ad ogni gara. Spero che i tre tornino in gara al più presto. Certo, non vorremmo che questo accadesse mai, ma purtroppo a volte capita."Tutti e 30 i guerrieri che si son lanciati dal cancelletto sono da applaudire per il coraggio e lo spettacolo che han saputo offrire. E allora andiamo a leggerci il commento degli americani, giusto per ribadire il concetto: "Hannes è caduto, Georg è caduto, Aksel è caduto - dichiara Steven Nyman, uscito senza conseguenze - Gli austriaci han perso 5 atleti questa settimana. Per cui son contento di essere ancora intero...Ero 5 decimi in vantaggio quando sono uscito, devi rischiare, e talvolta non paga.""Son felice di essere arrivato alla fine - confessa ... (continua)

[ 23/01/2016 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - discesa maschile
22/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;6/a di 11 discese della stagione 87/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Jansrud K. : 2) Paris D. : 3) Fayed G. 2014: 1) Reichelt H. : 2) Svindal A. : 3) Miller B. 2013: 1) Paris D. : 2) Guay E. : 3) Reichelt H. 2012: 1) Cuche D. : 2) Baumann R. : 3) Kroell K. 2011: 1) Cuche D. : 2) Miller B. : 3) Theaux A. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Guenther Mader (3); Stefan Eberharter (3); Alexis Pinturault (3); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Aksel Lund Svindal (2); Thomas Sykora (2); Michael Walchhofer (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Dominik Paris (2); 2/a vittoria in carriera per Peter Fill (ITA), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; 14/o podio in carriera per Peter Fill (ITA), il 8/o in discesa 84/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 21/a in discesa per Beat Feuz è il 18/o podio della carriera, il 10/o in discesa per Carlo Janka è il 23/o podio della carriera, il 8/o in discesa l'Italia ha conquistato 134 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 185; Italia 134; Francia 121; Austria 84; Norvegia 58; Canada 52; U.S.A. 42; Germania 14; Slovenia 8; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Marco Sullivan (USA) pos.22 [#28] - 1980 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.6 [#2] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Peter Fill (ITA)[pos.1], Marc Gisin (SUI)[pos.5],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.6], Tutti i ... (continua)

[ 16/01/2016 ] - Fantaski Stats - Wengen - discesa maschile
18/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;5/a di 11 discese della stagione 58/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Reichelt H. : 2) Feuz B. : 3) Janka C. 2014: 1) Kueng P. : 2) Reichelt H. : 3) Svindal A. 2013: 1) Innerhofer C. : 2) Kroell K. : 3) Reichelt H. 2012: 1) Feuz B. : 2) Reichelt H. : 3) Innerhofer C. 2011: 1) Kroell K. : 2) Cuche D. : 3) Janka C. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Carlo Janka (3); Bode Miller (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Lasse Kjus (2); Giorgio Rocca (2); 31/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 12/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; 65/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 23/o in discesa 107/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 30/a in discesa per Hannes Reichelt è il 36/o podio della carriera, il 17/o in discesa per Klaus Kroell è il 24/o podio della carriera, il 21/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 4/o in 1.50.36, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 130 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 205; Norvegia 138; Italia 130; Francia 101; Svizzera 70; U.S.A. 30; Germania 20; Canada 18; Slovenia 7; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.2 [#19] - 1980 ; Klaus Kroell (AUT) pos.3 [#4] - 1980 ; Marco Sullivan (USA) pos.30 [#3] - 1980 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.15 [#48] - 1992 ; Nils Mani (SUI) pos.28 [#47] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Thomas Mermillod Blondin (FRA)[pos.25], ... (continua)

[ 28/11/2015 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - discesa maschile
2/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;1/a di 11 discese della stagione 31/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Jansrud K. : 2) Fayed G. : 2) Osborne-Paradise M. 2013: 1) Paris D. : 2) Kroell K. : 3) Theaux A. 2012: 1) Svindal A. : 2) Franz M. : 3) Kroell K. : 3) Sullivan M. 2011: 1) Cuche D. : 2) Feuz B. : 3) Reichelt H. 2010: 1) Walchhofer M. : 2) Scheiber M. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (7); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Kjetil Jansrud (2); Bode Miller (2); Michael Walchhofer (2); Didier Cuche (2); 26/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 9/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Luc Alphand (FRA) - 10; 58/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 20/o in discesa 97/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 27/a in discesa per Peter Fill è il 12/o podio della carriera, il 7/o in discesa per Travis Ganong è il 3/o podio della carriera, il 3/o in discesa l'Italia ha conquistato 138 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 145; Austria 139; Italia 138; Francia 100; U.S.A. 82; Svizzera 60; Canada 37; Germania 14; Slovenia 7; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Klaus Kroell (AUT) pos.14 [#6] - 1980 ; Hannes Reichelt (AUT) pos.18 [#21] - 1980 ; Thomas Dressen (GER) pos.23 [#43] - 1993 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Thomas Dressen (GER)[pos.23],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Peter Fill (2008); Dominik Paris (2013); 2/o Peter Fill (2015); Werner Heel (2009); 3/o Peter Fill (2006); 4/o Kurt Sulzenbacher (2007); Dominik Paris (2014); primi punti in carriera per: Thomas Dressen (GER); Erik Guay (CAN) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Kvitfjell 2014; ... (continua)

[ 22/11/2015 ] - Presentazione ufficiale US Alpine Ski Team 2016
Ancora una volta Copper Mountain, e il suo Speed Center, hanno ospitato la presentazione ufficiale del US Ski Team, dove sono presenti molti atleti a stelle e strisce per la rifinitura in vista delle gare nordamericane.Come di consueto la squadra americana presenta in questo periodo dell'anno le composizioni ufficiali per la stagione che sta per cominciare, dopo le pre-convocazioni effettuate in primavera.Superstar della squadre sono certamente Ted Ligety, Lindsey Vonn e Mikaela Shiffrin, per un totale di 43 atleti tra squadre A, B e C (1 in più della scorsa stagione).Rispetto alle squadre convocate a maggio esco Robbie Kelley ed Alice Merryweather dalla C, mentre per la prima volta nella storia del US Ski Team vengono inseriti in squadra postumi  Bryce Astle e Ronnie Berlack, i due giovani deceduti lo scorso 5 gennaio a Soelden travolti da una slavina.Da notare la presenza in squadra di Bode Miller e Julia Mancuso, anche se entrambi salteranno la stagione 2015/2016, il primo per anno sabbatico, la seconda per l'intervento chirurgico all'anca.Ecco il commento del Alpine Director Patrick Riml: "E' una stagione senza grandi eventi ma molto importante per noi. Abbiamo obiettivi alti e i nostri atleti puntano a qualcosa di importante. Tra le ragazze c'è il ritorno di Lindsey e la voglia di Mikaela di mettersi in gioca anche nella velocità. A Soelden abbiamo iniziato bene. Ted è in gran forma, e speriamo che possa competere per le classifica generale. Sono molto fiducioso anche nei nostri giorni. Ci concentreremo sulla Coppa Europa e sui Mondiali junior."E a proposito della Sfera di Cristallo generale, Ted Ligety non si nasconde: "penso che vincere la classifica generale sia il mio obiettivo più grande, è il punto più alto della carriera di ogni sciatore. Non volevo essere uno specialista; in passato ho fatto bene in tutte le discipline qua e la, ma senza mai mettere tutto insieme in una sola stagione. Mi considero un outsider, non mi sento vicino a nessuno dei ... (continua)

[ 15/05/2015 ] - Il Team USA per la stagione 2016. Miller c'è!
La federsci USA ha pubblicato i nomi dei 43 atleti nominati (5 più dello scorso anno, escluso il Development Team) per l'US Alpine Ski Team per la stagione 2015/2016.Queste squadre sono da considerarsi "non definitive", ma valevoli per i mesi di preparazione estiva, perché tradizionalmente la squadra ufficiale viene presentata a inizio novembre, dopo l'opening di Soelden.Bode Miller c'è: il campione di Franconia, nonostante non abbia ancora comunicato ufficialmente i suoi piani per il futuro, è stato inserito ufficialmente nelle squadre nazionali.Vediamo nel dettaglio i principali cambi e la composizione ufficiale.Tra le donne Laurenne Ross passa da B ad A, e Resi Sitegler, fuori squadra l'anno scorso, rientra in A. Anna Marno (classe 1992) passa da B a C mentre Abby Ghent esce dalla squadra nazionale nonostante abbia fatto il posto fisso in CdM in superg vincendo la relativa classifica di Nor-Am.Nella C entrano Alice Merryweather (classe 1996, un podio in Nor-Am) e Nina O'Brien (1997, 8 top10 in Nor-Am nel 2015) mentre esce dalle squadre nazionali Katharine Irwin: non sono bastati 3 podi in Nor-Am e il quarto posto in classifica di superg.Nel settore maschile Goldberg passa dalla A a B, percorso inverso per Nyman e Sullivan promossi dalla B a A.Ankeny rientra in B; entrano in squadra nazionale B anche Kieffer Christianson (5/o in generale Nor-Am), Wiley Maple e Hig Roberts  (7/o in generale Nor-Am).Bryce Bennett, Mark Engel e Brennan Rubie passano dalla B a C.Escono dalle squadre nazionali Nick Daniels e Colby Granstrom (fermo nella stagione scorsa).Nella C, formata un anno fa dal solo Krause, entrano anche: Arvidsson, Bennet, Duffy, DuPratt, Ginni, Robby Kelley e Tim Kelley.Ecco la composizione completa delle squadra A, B e C:Squadra A donne: Stacey Cook, Julia Mancuso, Alice McKennis, Laurenne Ross, Mikaela Shiffrin, Leanne Smith, Resi Stiegler, Lindsey VonnSquadra B donne: Paula Moltzan, Katie Ryan, Jacqueline WilesSquadra C donne: Lila Lapanja, Anna Marno, ... (continua)

[ 29/03/2015 ] - Nazionali USA: dominio Shiffrin in slalom
Con lo slalom maschile si conclude il programma di Nazionali Americani, in programma nell'ultima settimana a Sugarloaf, nel Maine.Grande successo sabato nello slalom femminile per Mikaela Shiffrin, reduce dalla conquista della coppa di slalom: con due manche al suo livello la campionessa Olimpica e Mondiale rifila oltre 4 secondi alla seconda classificata Paula Moltzan, campionessa mondiale juniores a Hafjell, e ben 6.89 a Megan Mcjames, che nell'ultima stagione ha sciato come indipendente, fuori squadra nazionale.E' il terzo titolo nazionale per Mikaela dopo quelli del 2011 (allora 16enne!) e del 2012. Pubblico molto numerosa a Sugarloaf, con una nutrita rappresentanza della Burke Mountain Academy ovvero la 'high school' frequentata da Mikaela."Rivedo me stessa in queste ragazze - ha dichiarato la Shiffrin - perchè non molto tempo fa sono venuta per la prima volta ai Nazionali e pensavo 'non so se posso far bene. Non so se sono una sciatrice abbastanza brava'. E' stato un momento importante della mia crescita"Nel gigante femminile, corso giovedì, argento per la Moltzan e bronzo per la Mcjames, mentre il titolo, a sorpresa, è andato a Nina o'Brien, classe 1997, autrice di tre ottimi 9/i posti in Nor-Am, settimana scorsa a Burke Mountain, nel Vermont. Nina frequenta la stessa scuola della Shiffrin. Apripista d'eccezione: Lindsey VonnIn superg titolo per Alice McKennis, secondo tempo per la canadese Valerie Grenier, argento nazionale per Jacqueline Wiles, bronzo per Breezy Johnson.Infine in discesa, corsa prima dell'inizio delle Finali di CdM, Julia Ford supera per soli due centesimi Jacqueline Wiles, e per 93 Breezy Johnson.Passiamo al settore maschile: David Chodounsky ha vinto il titolo nazionale in slalom in 1:43.88, con 15 centesimi su AJ Ginnis e 89 su Tim Kelley, gli unici che contengono il ritardo sotto i 2 secondi.Quinto tempo per Seppi Stiegler, fratello di Resi, a +3.45, 24/o per Taylor Shiffrin, il fratello maggiore di Mikaela, staccato di oltre 14 ... (continua)

[ 15/03/2015 ] - Finali 2015 a Meribel:tutti gli atleti qualificati
Con le gare di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco, prima del gran Finale a Meribel.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione Mondiale; - il  Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.slalom maschile: Felix Neureuther, Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Fritz Dopfer, Alexander Khoroshilov, Stefano Gross, Mattias Hargin, Giuliano Razzoli, Markus Larsson, Sebastian Foss-Solevaag, Alexis Pinturault, JB Grange, Andre Myhrer, Julien Lizeroux, Daniel Yule, Victor Muffat-Jeandet, Axel Baeck, Patrick Thaler, Jens Byggmark, Linus Strasser, Calle Lindh, Benni Raich, Anton Lahdenperae, David Chodounsky, Reinfried Herbst.Campione del Mondo 2015: GB Grange; Campione del Mondo juniores 2015: Henrik Kristoffersen. Si aggiungono gli atleti over 500 non compresi: Kjetil Janrsud, Dominik Paris, Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Carlo Janka, Ted LigetyIn coppa di slalom Neuruether guida con 569 punti, seguono Hirscher 514, Kristoffersen 427, Dopfer e Khoroshilov 425, Gross 390, Hargin 386.Gigante maschile: Marcel Hirscher, Alexis Pinturault, Ted Ligety, Thomas Fanara, Fritz Dopfer, Felix Neureuther, Benni Raich, Victor Muffat-Jeandet, Roberto Nani, Henrik Kristoffersen, Carlo Janka, Leif Kristian Haugen, Gino Caviezel, Florian Eisath, Tim Jitloff, Marcus Sandell, Davide Simoncelli, Mathieu Faivre, Stefan Luitz, Philipp Schoerghofer, Matts Olsson, Giovanni Borsotti, Kjetil Jansrud, Christoph Noesig, Filip ZubcicCampione del Mondo 2015: Ted Ligety; Campione del Mondo juniores 2015: Henrik KristoffersenSi aggiungono gli atleti over 500 punti non compresi: Dominik Paris, Matthias Mayer, Hannes ReicheltCoppa di gigante vinta da Marcel Hirscher; seguono Alexis Pinturault 455 punti, Ted Ligety 422superg maschile: Kjetil Jansrud, Dominik Paris, Matthias ... (continua)

[ 09/03/2015 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell - superg maschile
31/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;6/o di 7 superg della stagione 42/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Jansrud K. : 2) Kueng P. : 3) Mayer M. 2013: 1) Svindal A. : 2) Streitberger G. : 3) Heel W. 2012: 1) Jansrud K. : 2) Svindal A. : 3) Feuz B. 2012: 1) Feuz B. : 1) Kroell K. : 3) Jansrud K. 2011: 1) Cuche D. : 2) Kroell K. : 3) Puchner J. plurivincitori in Kvitfjell: Hermann Maier (5); Kjetil Jansrud (4); Klaus Kroell (3); Daron Rahlves (3); Didier Cuche (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 9/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 5/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Kjetil Jansrud (NOR) - 5; 23/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 9/o in superg 64/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 19/a in superg per Vincent Kriechmayr è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg per Dustin Cook è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg il miglior azzurro è Dominik Paris, 4/o in 1.37.92, pettorale #21 l'Italia ha conquistato 62 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 172; Svizzera 154; Norvegia 103; Canada 73; Francia 72; U.S.A. 65; Italia 62; Slovenia 11; Germania 9; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.10 [#20] - 1977 ; Nils Mani (SUI) pos.30 [#41] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.2], Dustin Cook (CAN)[pos.3], Andrew Weibrecht (USA)[pos.5], Fernando Schmed (SUI)[pos.25], Bjoernar Neteland (NOR)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Mauro Caviezel (SUI)[pos.12], Mattia Casse (ITA)[pos.19], Bostjan Kline (SLO)[pos.20], Jared Goldberg (USA)[pos.23], Nils Mani ... (continua)

[ 28/02/2015 ] - Reichelt vince a Garmisch,4/o Varettoni, 5/o Paris
La mini discesa di Garmisch-Partenkirchen se l'aggiudica per un centesimo Hannes Reichelt, al quarto centro in carriera. Con partenza abbassata al super-g, una visibilità non certo delle migliori e con una neve andata deteriorandosi a causa delle temperature elevate anche oggi tripletta austriaca dopo Saalbach sulla "Kandahar 2" di Garmisch. Riechelt chiude con il tempo di 1'11"90, togliendo per un solo centesimo - 31 centimetri - la gioia della prima vittoria in discesa al collega Romed Baumann che fino all'ultimo a sperato di portarsi a casa questo successo. Alle spalle di questa coppia un altro austriaco, il campione olimpico Matthias Mayer (+0.24). Ai piedi del podio, quarto, a sorpresa si inserisce l'azzurro Silvano Varettoni, a soli 4 centesimi da Mayer, autore di una grandissima prova - miglior risultato in carriera - quando si è aperta una finestra di luce. Quinto un altro azzurro, Dominik Paris, ritrovatosi dopo il passaggio a vuoto di Vail e Saalbach una settimana fa. L'altoatesino fino a due terzi di gara è rimasto incollato a Reichelt per poi pagare qualcosina - 31 centesimi - nella parte finale. Una iniezione di fiducia in chiave coppetta di specialità con Paris che rosicchia qualche punto al leader attuale, il norvegese Jansrud, finito fuori dai top15. In classifica di specialità il norvegese guida sempre con 469 punti, con Reichelt a 385, Paris a 357 e Mayer a 356, a due sole gare dal termine. Nei top10 di oggi troviamo poi in 6/a piazza lo statunitense Sullivan, quindi Kriechmayr, Streitberger, Defago e Franz. Gara con distacchi molto ristretti: i primi 30 sono racchiusi in meno di un secondo.Una discreta gara anche per Peter Fill, dopo la  buona prova di Saalbach al rientro dall'operazione alla spalla, macchiata però solo da una leggera sbavatura nella compressione. Il carabiniere di Castelrotto chiude 16/o a +0.72. Meglio di lui hanno fatto Siegmar Klotz 14/o e Mattia Casse 15/o, partiti come penultimo ed ultimo. Brutta gara, invece, per un ... (continua)

[ 20/02/2015 ] - Max Franz il più veloce in 2/a prova, azzurri male
Parla austriaco la seconda prova cronometrata della discesa libera maschile di coppa del mondo a Saalbach. I padroni di casa hanno monopolizzato le prime tre posizioni nell'ultima prova prima della gara prevista domani. Il miglior tempo è stato fatto segnare da Max Franz con il tempo di 1'49"41 precedendo di 54 centesimi il compagno di squadra Georg Streitberger e il campione olimpico Matthias Mayer (+0.73) che però ha saltato una porta come il quarto, il portacolori tedesco Josef Ferstl e come pure lo statunitense Marco Sullivan, sesto. Quinto si è inserito l'austriaco Vincent Kriechmayr (pettorale 45).In settima posizione, con percorso netto, il francese Guillermo Fayed e  lo statunitense Jared Goldberg, ottavo. Chiudono il lotto dei top10 il canadese Benjamin Thomsen (salto di porta anche per lui)  e lo svizzero Didier Defago.Azzurri anche oggi lontani dai migliori: il primo in graduatoria è Siegmar Klotz 29/o (+2.41). Fuori dai trenta Werner Heel (+2.49) a pari tempo con il russo Alexander Glebov che però ha saltato una porta. Fuori dai top30 anche nell'ordine Mattia Casse, Silvano Varettoni, Dominik Paris, Peter Fill e Paolo Pangrazzi. Finito in fondo alla graduatoria anche il più veloce di ieri, il norvegese Kjetil Jansrud ad oltre 6 secondi e squalificato anche lui come molti per salto di porta.Domani è in programma la discesa libera maschile (ore 11.30 con diretta su Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 29/01/2015 ] - La Squadra USA per i Mondiali 2015.Miller c'è
La federsci americana US SKi Team ha annunciato i 26 atleti, 14 uomini e 12 donne, selezionati per rappresentare gli USA ai prossimi Mondiali, che si correranno sulle nevi casalinghe di Vail e Beaver Creek.Come previsto è stato convocato il campione di Franconia Bode Miller, che nonostante abbia rinunciato alle tappe di Wengen e Kitzbuehel, vuole assolutamente cercare la medaglia nell'evento di casa, in quelle che saranno molto probabilmente le ultime gare della carriera.Ted Ligety dovrà difendere i 3 splendidi ori conquistati a Schladming (gigante, superg e superk), così come Mikaela Shiffrin, campionessa del mondo in carica in slalom.Ecco l'elenco completo:UOMINI: Will Brandenburg, David Chodounksy, Tommy Ford, Travis Ganong, Jared Goldberg, Tim Jitloff, Ted Ligety, Nolan Kasper, Tim Kelley, Bode Miller, Steven Nyman, Brennan Rubie, Marco Sullivan, Andrew WeibrechtDONNE: Stacey Cook, Hailey Duke, Lila Lapanja, Julia Mancuso, Megan McJames, Alice McKennis, Paula Moltzan, Laurenne Ross, Mikaela Shiffrin, Resi Stiegler, Lindsey Vonn, Jackie WilesTed Ligety: "è splendido avere i Mondiali in casa. E' qualcosa che non ho mai provato prima, per cui sarà divertente avere un evento del genere a casa. E' sempre bello portare gli europei fuori dal loro elemento e costringerli a fare le valige per un paio di settimane...Beaver Creek ha sempre fatto un lavoro incredibile nel preparare i tracciati per noi ed è un posto dove ho fatto buoni risultati..."Sono pronte anche Mikaela Shiffrin, oro a Schladming: "tornando a casa ho capito che tutti stanno lavorando per l'evento per fare in modo che sia perfetto. E' incredibile perchè sarà speciale, come una mini olimpiade. E sono felicissima di farne parte" e Lindsey Vonn, che a gennaio ha avvicinato, pareggiato e superato il record storico di vittorie: "Sono pronta! Sono fiduciosa, sto sciando bene e spero che siano dei buoni Mondiali. Mi sento sicura dopo questi primi giorni di allenamento a Beaver. E' un tracciato difficile che ... (continua)

[ 30/11/2014 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - discesa maschile
3/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco;1/a di 10 discese della stagione 29/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Paris D. : 2) Kroell K. : 3) Theaux A. 2012: 1) Svindal A. : 2) Franz M. : 3) Kroell K. : 3) Sullivan M. 2011: 1) Cuche D. : 2) Feuz B. : 3) Reichelt H. 2010: 1) Walchhofer M. : 2) Scheiber M. : 2) Svindal A. 2009: 1) Cuche D. : 2) Heel W. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (6); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Didier Cuche (2); Bode Miller (2); Michael Walchhofer (2); 4/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 15/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 5/o in discesa 59/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 17/a in discesa per Guillermo Fayed è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Manuel Osborne-Paradis è il 10/o podio della carriera, il 9/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 4/o in 1.50.61, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 102 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 127; Francia 107; Italia 102; Norvegia 100; Austria 98; U.S.A. 95; Canada 94; Germania 18; Croazia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.21 [#13] - 1977 ; Matthias Mayer (AUT) pos.15 [#17] - 1990 ; Wiley Maple (USA) pos.22 [#56] - 1990 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Guillermo Fayed (FRA)[pos.2], Wiley Maple (USA)[pos.22],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Marc Berthod (SUI)[pos.24], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Peter Fill (2008); Dominik Paris (2013); 2/o Werner Heel (2009); 3/o Peter Fill (2006); 4/o Kurt Sulzenbacher (2007); Dominik Paris (2014); Ivica Kostelic ... (continua)

[ 29/11/2014 ] - Primo sigillo a Lake Louise per Jansrud, 4/o Paris
Parla norvegese la prima discesa libera della stagione. Assente il grande dominatore della specialità Aksel Lund Svindal, per l'infortunio al tendine d'Achille che lo terrà lontano a lungo dalle competizioni, lo scettro viene raccolto però prontamente dal suo compagno di squadra Kjetil Jansrud. Il norvegese, al secondo successo in carriera, dopo aver fatto segnare il miglior tempo nell'unica prova disputata mercoledì dimostra di gradire l'Olympic Downhill Men di Lake Louise chiudendo anche oggi con il miglior tempo. Alle sue spalle una accoppiata formata dal francese Guillermo Fayed e dal canadese Manuel Osborne-Paradis, finiti per soli 14 centesimi alle spalle del norvegese a rompere le uova nel paniere al nostro Dominik Paris, scalzato dal podio quando già stava assaporando la gioia di un piazzamento nei top3.Bravissimo comunque Dominik Paris, lui che qui trionfò lo scorso anno, dimostrando tutto il feeeling per questa sorta di autostrada, non certo tra le più spettacolari del circo bianco. L'azzurro chiude con soli 41 centesimi da Jansrud, grazie ad una prova convincente e con quel pizzico di grinta che non dispiace. Un grande inizio comunque per il velocista della Val d'Ultimo. Buon inizio anche per l'altro azzurro, Werner Heel, anche lui nei top10 odierni, concludendo settimo a 73 centesimi, confermando il risultato dello scorso anno, preceduto dallo statunitense Marco Sullivan (5/o) e dall'elvetico Beat Feuz (6/o). Nei top10 altri quattro atleti racchiusi in una manciata di centesimi: 8/o un altro elvetico, Patrick Kueng (+0.75), quindi il primo degli austriaci Hannes Reichelt (9/o a +0.76) e decimi a pari tempo il francese Johan Clarey e lo statunitense Travis Ganong (+0.78).Così così, invece, gli altri ragazzi di Gianluca Rulfi. Peter Fill è solo 19/o a +1.38, come Silvano Varettoni, finito nelle posizioni di retroguardia. Peggio di lui ha fatto un Christof Innerhofer, a corto di preparazione, con antidolorifici a lenire i dolori alla schiena, finito fuori ... (continua)

[ 09/11/2014 ] - Presentazione ufficiale US Alpine Ski Team 2015
Un sole splendente e una bella folla hanno fatto da cornice alla presentazione ufficiale del US Ski Team a Copper Mountain, località del Colorado dove molti atleti sono impegnati per gli allenamenti presso l'ormai famoso Speed Center, l'unica struttura che permetta allenamenti di velocità con standard elevati in questo periodo dell'anno.Come di consueto la squadra americana presenta in questo periodo dell'anno le composizioni ufficiali per la stagione 2015, dopo le pre-convocazioni effettuata in primavera.Tante le superstar che può vantare la compagine a stelle e strisce: da Ted Ligety a Lindsey Vonn, da Bode Miller a Mikaela Shiffrin, a guidare un gruppo di 42 atleti tra le squadre A, B e C. (12 in meno della passata stagione).Ecco il commento del Alpine Director Patrick Riml: "è importante per noi avere una squadra forte nella stagione in cui ospiteremo i Mondiali a Vail/Beaver Creek. Con il ritorno di Lindsey Vonn inizieremo la stagione con 6 medagliati olimpici. Siamo inoltre curiosi di vedere i progressi dei nostri giovani."Come detto ci sono ben 12 atleti in meno nelle squadre nazionali, in particolare la squadra C maschile è praticamente azzerata. Weibrecht, Jitloff, Goldberg passano dalla B alla A, percorso inverso per Nyman, Sullivan, Kasper e Ross; Bennet e Wiles passano dalla C alla B, mentre entrano direttamente in B Engel, Marno e Moltzan.Escono dalla squadre nazionali: Will Brandenburg, Nick Daniels, Erik Fisher, Robby Kelley, Julia Ford e Resi Stiegler.Squadra A uomini: David Chodounksy, Travis Ganong, Jared Goldberg, Tim Jitloff, Ted Ligety, Bode Miller, Andrew WeibrechtSquadra A donne: Stacey Cook, Julia Mancuso, Alice McKennis, Mikaela Shiffrin, Leanne Smith, Lindsey VonnSquadra B uomini: Bryce Bennet, Thomas Biesemeyer, Ryan Cochran-Siegle, Mark Engel, Tommy Ford, Colby Granstrom, Nolan Kasper, Brennan Rubie, Steven Nyman, Marco SullivanSquadra B donne: Abigail Ghent, Anna Marno, Paula Moltzan, Laurenne Ross, Katie Ryan, Jacqueline WilesSquadra C ... (continua)

[ 22/05/2014 ] - Hirscher e Shiffrin guidano il Team Atomic 2015
Atomic ha presentato oggi la sua squadra per la stagione mondiale 2014/1015: un mix di veterani, "big", nuovi ingressi e giovani promesse.Nella scorsa stagione Atomic ha conquistato 16 vittorie, 13 secondi e 16 terzi posti: in totale gli atleti Atomic sono saliti 45 volte sul podio, senza considerare le medaglie olimpiche di Hirscher e Shiffrin.I veterani della marchio a tre punte sono i campionissimi austriaci Benni Raich, che ha prolungato il contratto per un'altra stagione e Marlies Schild, che scioglierà a breve le ultime riserve sul prolungamento della carriera. A loro si affiancano alcuni tra i big della Coppa del Mondo, a cominciare dal vincitore dell'ultima Sfera Marcel Hirscher, e poi Max Franz, Joachim Puchner, Werner Heel, Peter Fill, Travis Ganong, Marco Sullivan e Natko Zrncic-Dim.Capitana della ragazze è Mikaela Shiffrin, oro mondiale e olimpico, e poi Tina Weirather (10 podi in 4 discipline prima di farsi male alle Olimpiadi), Kathrin Zettel e Michaela Kirchgasser, per citare le atlete tra le top30 al mondo.Tre i nuovi ingressi, tutti slalomisti: lo svedese Mattias Hargin (da Nordica), 5/o in classifica di disciplina; l'austriaco Manuel Feller (da Head), 22/o in classifica di disciplina; il finlandese Santeri Paloniemi (da Blizzard), campione del mondo junior 2012.Tra i giovani ci sono gli svizzeri Thomas Tumler, vincitore della Coppa Europa, Marco Caviezel e Manuel Pleisch; i norvegesi Aleksander Aamodt Kilde e Adrian Smiseth-Sejersted. E poi il canadese Morgan Pridy, il tedesco Andreas Sander e il finlandese Victor Malmstroem.Tre le ragazze le austriache Mirjam Puchner, Christina Ager e Stephanie Venier; l'azzurra Sofia Goggia, la norvegese Lotte Sejersted e l'americana Alice McKennis. (continua)

[ 08/05/2014 ] - Il Team USA per la stagione 2015
La federsci USA ha pubblicato i nomi dei 38 atleti nominati per l'US Alpine Ski Team per la stagione 2014/2015, che vedrà come evento clou i Campionati del Mondo di Vail/Beaver Creek nel prossimo febbraio.Queste squadre sono da considerarsi "non definitive", ma valevoli per i mesi di preparazione estiva, perché tradizionalmente la squadra ufficiale viene presentata a inizio novembre, dopo l'opening di Soelden.Rispetto alla scorsa stagione ci sono complessivamente 15 atleti in meno, considerando anche il Development Team: ed è proprio il settore giovanile quello che ha sofferto i maggiori tagli. Le risorse sono scarse, in particolare dopo il quadriennio olimpico, e solo pochi selezionati atleti saranno pienamente sostenuti dalla federazione, gli altri dovranno pagare le spese.Andiamo con ordine: tra gli uomini Chodounksy e Goldberg vengono promossi dalla B alla A, percorso inverso per Ford, Kasper e Nyman. Daniels, Engel e Rubie promossi dalla C alla B. Escono dalle squadre nazionali ben 6 atleti della B (Ankeny, Brandenburg, Fischer, Gregorak, Kelley, Maple) e 1 della C (Moffat)Da notare che Brandenburg è il n.31 della lista FIS di slalom, 45/o nella WCSLErik Fischer è andato a punti 4 volte nella stagione scorsa, con il 13/o posto nella discesa di Gardena come miglior risultato.Tra le ragazze Resi Stiegler (ex squadra A) e Julia Ford (ex squadra B) escono dalle squadre nazionali. Laurenne Ross è retrocessa dalla A alla B. Ghent è promossa dalla C alla B.Dopo 13 anni di nazionale, ed innumerevoli infortuni, Resi è fuori da US Ski Team: il requisito minimo era di entrare nelle top25 della WCSL e Resi in questo momento è 30/a, con un 14/o, un 16/o e un 21/o posto conquistati nella scorsa stagione.Novità anche nello staff tecnico: Alex Hoedlmoser, responsabile del settore femminile nelle ultime 4 stagioni, è il nuovo responsabile della velocità maschile, dopo il licenziamento di Andreas Evers. Hoedlmoser è entrato nel US Ski Team nel 1997 per il gruppo Coppa Europa, ... (continua)

[ 06/02/2014 ] - Sochi 2014: Miller e Fenninger jet in 1/a prova
Sono stati lo statunitense Bode Miller e l'austriaca Anna Fenninger i più veloci nelle prime prove cronometrate delle discese olimpiche maschili e femminile sui tracciati di Rosa Kothur.A rompere il ghiaccio per gli uomini jet è stato il cow-boy di Franconia Bode Miller, sulla pista dove due anni fa si infortunò durante le pre-olimpiche. Il funambolico statunitense sui 3.495 metri della pista Downhill a Rosa Kuthor, la pista da discesa più lunga della storia olimpica moderna, ha fatto fermare il cronometro sul tempo di 2'07"75, con soli 3 centesimi sul sempre in forma svizzero Patrick Kueng e 17 centesimi sull’austriaco Matthias Mayer.Alle spalle di questo terzetto – racchiusi in 17 centesimi – leggermente più staccato (+0"57) un altro statunitense Marco Sullivan a precedere l’unico azzurro tra i migliori dieci, Christof Innerhofer che accusa un distacco da Miller di 69 centesimi. Seguono quindi lo svizzero Mauro Caviziel (+0"75), l’unico con un pettorale oltre il 30 ad essersi inserito tra i top10, il canadese Erik Guay (+0"91), il norvegese Aksel Lund Svindal e l’austriaco Max Franz, pari tempo con un ritardo superiore al secondo (+1"21) e un altro norvegese Kjetil Jansrud (+1"26).Gli altri azzurri sono più attardati: 16/o Peter Fill che ha accumulato un ritardo di +1"70 a precedere gli altri suoi due compagni Dominik Paris (17/o a 1"77) e Werner Heel (18/o a 1"90).L’Olimpiade delle donne della velocità è, invece, partita con una prova un po’ tribolata. Dopo tre atlete scese, tra cui anche la nostra Dada Merighetti (caduta) e Verena Stuffer, i problemi si sono riscontrati sul secondo salto della Olympic Downhill, nella parte finale del tracciato: troppo pericoloso il dente che portava le atlete a saltare molto lungo.  A quel punto Atle Skaardal, il direttore gara della Fis, ha deciso di interrompere la prova per mezz’ora circa, per dare modo agli addetti alla pista di smussare l’angolo di questo salto. La prova poi è ripartita nuovamente da zero, con la Ross ... (continua)

[ 27/01/2014 ] - Il Team USA per Sochi 2014
La US Ski and Snowboard Association ha annunciato il gruppo di 20 atleti selezionati per lo sci alpino per i Giochi Olimpici di Sochi. Saranno 11 uomini e 9 donne, guidate dai medagliati Bode Miller, Ted Ligety, Julia Mancuso e Mikaela Shiffrin.Ecco l'elenco completo:Uomini: David Chondounsky, Erik Fisher, Travis Ganong, Jared Goldberg, Tim Jitloff, Nolan Kasper,Ted Ligety, Bode Miller, Steven Nyman, Marco Sullivan, Andrew Weibrecht Donne: Stacey Cook, Julia Ford, Julia Mancuso, Megan McJames, Laurenne Ross, Mikaela Shiffrin, Leanne Smith, Resi Stiegler, Jacqueline WilesPer Bode Miller sarà la quinta Olimpiade, dopo Nagano '98, Salt Lake City '02, Torino '06, Vancouver '10: in 15 gare ha raccolto un oro, 3 argenti e un bronzo.Proviamo ad ipotizzare i quartetti:uomini, slalom: Chodounsky, Ligety, Miller, Kasperuomini, gigante: Ligety, Miller, Jitloffuomini, superg: Ligety, Miller, Weibrecht, Ganonguomini, discesa: Miller, Ganong, Sullivan, Fisher/Nymanuomini, superk: Ligety, Miller, Goldberg, Jitloffdonne, slalom: Shiffrin, Stieglerdonne, gigante: Shiffrin, Mancuso, McJames, Cookdonne, superg: Smith, Mancuso, Cook, Forddonne, discesa: Mancuso, Cook, Ross, Wilesdonne, superk: Ross, Smith, Ford, Mancuso (continua)

[ 18/01/2014 ] - Fantaski Stats - Wengen - discesa
18/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;5/a di 9 discese della stagione 44/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Innerhofer C. : 2) Kroell K. : 3) Reichelt H. 2012: 1) Feuz B. : 2) Reichelt H. : 3) Innerhofer C. 2011: 1) Kroell K. : 2) Cuche D. : 3) Janka C. 2010: 1) Janka C. : 2) Osborne-Paradise M. : 3) Buechel M. 2009: 1) Defago D. : 2) Miller B. : 3) Sullivan M. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Jean-Baptiste Grange (2); Carlo Janka (2); Lasse Kjus (2); Giorgio Rocca (2); 2/a vittoria in carriera per Patrick Kueng (SUI), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 4/o podio in carriera per Patrick Kueng (SUI), il 3/o in discesa 67/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 24/a in discesa per Hannes Reichelt è il 27/o podio della carriera, il 10/o in discesa per Aksel Lund Svindal è il 55/o podio della carriera, il 18/o in discesa il miglior azzurro è Peter Fill, 7/o in 1.33.20, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 73 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 256; Svizzera 156; U.S.A. 85; Norvegia 80; Italia 73; Francia 62; Slovenia 8; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.5 [#8] - 1977 ; Didier Defago (SUI) pos.10 [#6] - 1977 ; Jared Goldberg (USA) pos.12 [#40] - 1991 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.19 [#44] - 1991 ; Martin Cater (SLO) pos.30 [#67] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Patrick Kueng (SUI)[pos.1], Jared Goldberg (USA)[pos.12], Martin Cater (SLO)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Sandro Viletta (SUI)[pos.27], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof Innerhofer (2013); 3/o ... (continua)

[ 01/12/2013 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - discesa maschile
3/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;1/a di 9 discese della stagione 27/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Svindal A. : 2) Franz M. : 3) Kroell K. : 3) Sullivan M. 2011: 1) Cuche D. : 2) Feuz B. : 3) Reichelt H. 2010: 1) Walchhofer M. : 2) Scheiber M. : 2) Svindal A. 2009: 1) Cuche D. : 2) Heel W. : 3) Janka C. 2008: 1) Fill P. : 2) Janka C. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (5); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Didier Cuche (2); Bode Miller (2); Michael Walchhofer (2); 3/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 3/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 4/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 4/o in discesa 51/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 15/a in discesa per Klaus Kroell è il 23/o podio della carriera, il 20/o in discesa per Adrien Theaux è il 9/o podio della carriera, il 5/o in discesa l'Italia ha conquistato 176 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 194; Italia 176; Francia 131; Norvegia 60; Svizzera 51; Canada 44; U.S.A. 39; Germania 24; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.16 [#10] - 1977 ; Didier Defago (SUI) pos.23 [#5] - 1977 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.18 [#50] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Otmar Striedinger (AUT)[pos.18],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Peter Fill (2008); Dominik Paris (2013); 2/o Werner Heel (2009); 3/o Peter Fill (2006); 4/o Kurt Sulzenbacher (2007); Erik Fisher (USA) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Chamonix 2012; classifica di discesa dopo Lake Louise (top5): 1) Dominik Paris (100) 2) Klaus Kroell (80) 3) Adrien Theaux (60) 4) Aksel Lund Svindal (50) 5) Johan Clarey (45) ... (continua)

[ 27/11/2013 ] - Erik Guay miglior tempo a Lake Louise, 7/o Heel
Profeta in patria. Il canadese Erik Guay è stato, infatti, il più veloce nella prima prova cronometrata, valida per la discesa maschile di coppa del mondo sulla pista olimpica di Lake Louise. Sulle nevi di casa il canadese conclude la prova con il miglior tempo (1.50.00), precedendo di 20 centesimi lo statunitense Steven Nyman e di 29 centesimi l'elvetico Patrick Kueng,Quarto tempo per il primo degli austriaci, Georg Streitberger (+0.33), a precedere lo statunitense Marco Sullivan (+0.37) e un altro canadese Manuel Osborne-Paradis. Alle spalle di questo terzetto anche il primo degli azzurri Werner Heel, che accusa un ritardo di soli 45 centesimi.Più attardati, invece, gli altri italiani: Dominik Paris fa segnare il 15/o tempo (+0.90), mentre Christof Innerhofer è 25/o a +1.38. Fuori dai trenta i vari Varettoni, Marsaglia e Casse. Lontanissimo è finito anche Peter Fill, danneggiato durante la sua discesa dalla precedente caduta del finlandese Romar. Caduto, invece, poco dopo il via Siegmar Klotz.Da segnalare il 22/o tempo dell'elvetico Beat Feuz, al rientro alle competizioni dopo i noti problemi fisici, mentre Bode Miller ha terminato 27/o a pari tempo con un altro veterano del circo bianco, Ivica Kostelic.Domani sulle nevi di Lake Louise è in programma la seconda prova cronometrata. (continua)

[ 10/11/2013 ] - Copper Mountain: doppietta di Erik Fisher
Riparte il circuito delle gare FIS dopo il primo blocco di gare estive, e l'opening di World Cup a Soelden.Le prime due gare erano in programma proprio a Copper Mountain sede del US Ski Team Speed Center, dove gli atleti a stelle e strisce, gli austriaci e i canadesi si stanno allenando per preparare le prime gare veloci di Coppa.Si impone in entrambe le gare Erik Fisher, nella prima davanti all'austriaco Matthias Mayer e al connazionale Marco Sullivan (10 e 17 centesimi di distacco rispettivamente), nella seconda supera di 21 centesimi Steven Nyman e di 45 Georg Streitberger.Presenti tra i top10 un po' tutti i migliori interpreti delle squadre presenti: Klaus Kroell, Bode Miller e Manuel Osborne Paradis. I risultati sono significativi ma fino ad un certo punto, comunque Bode Miller dimostra di essere già in ottima forma, confermando quanto di buono fatto a Soelden.Nei prossimi giorni in programma due superg e due superk maschili, due superg, due superk e un gigante femminili. (continua)

[ 10/11/2013 ] - La presentazione ufficiale del US Alpine Ski Team
Qualche migliaio di fan hanno partecipato alla presentazione ufficiale del US Ski Team a Copper Mountain, località del Colorado dove molti atleti sono impegnati per gli allenamenti presso l'ormai famoso Speed Center, l'unica struttura che permetta allenamenti di velocità con standard elevati in questo periodo dell'anno.Tante le superstar che può vantare la compagine a stelle e strisce: da Ted Ligety a Lindsey Vonn, da Bode Miller a Mikaela Shiffrin, a guidare un nutrito gruppo di 54 atleti tra le squadre A, B e C.Nella passata stagione 10 atleti USA hanno conquistato 33 podi in Coppa del Mondo, tra cui 18 vittorie.Ecco i commenti dei protagonisti prima di vedere l'elenco completo delle squadre: "E' un bel momento per lo sci americano - dice Ligety - e non solo perchè nelle ultime stagioni sono arrivati i successi. Il successo aiuto, ma dobbiamo ricordare che oltre agli atletici ci sono allenatori, tecnici, sponsor e partner. Quando tutti lavorano nella stessa direzione, come sta avvenendo ultimamente, gli atleti sono avvantaggiati e il nostro lavoro è molto più divertente"Squadra A uomini: David Chodounksy, Travis Ganong, Nolan Kasper, Ted Ligety, Bode Miller, Steven Nyman, Marco SullivanSquadra A donne: Stacey Cook, Julia Mancuso, Alice McKennis, Laurenne Ross, Mikaela Shiffrin, Leanne Smith,Lindsey VonnSquadra B uomini: Thomas Biesemeyer, Will Brandenburg,Ryan Cochran-Siegle, Nick Daniels, Erik Fisher, Tommy Ford, Colby Granstrom, Jared Goldberg, Tim Jitloff, Robby Kelley, Brennan Rubie, Andrew WeibrechtSquadra B donne: Julia Ford, Abigail Ghent, Katie Ryan, Resi StieglerSquadra C uomini: Michael Ankeny, Bryce Bennett, Kieffer Christianson, Robert Cone, Samuel Dupratt, Will Gregorak, Nicholas Krause, Wiley Maple, Brian McLaughlin, Keith Moffat, Sandy VietzeSquadra C donne: Jacqueline WilesPatrick Riml, Alpine DirectorStaff tecnico maschile: Head Coach: Sasha Rearick - Team Manager: Kate Avrin - Physio Coordinator: Chris AntinoriWorld Cup Multi: Head Coach: Forest ... (continua)

[ 18/05/2013 ] - Il Team USA per la stagione 2014
Come ogni anno in questo periodo la federsci USA pubblica le composizioni delle squadre per la stagione successiva. In realtà queste squadre sono da considerarsi "non definitive", ma valevoli per i mesi di preparazione estive, perché la squadra ufficiale viene presentata a inizio novembre, dopo l'opening di Soelden. La squadra A è composta da 7 uomini e 7 donne (erano 8 e 8 un anno fa), 12 uomini e 4 ragazze per la squadra B.Lo "status" degli atleti, così come avviene in tante altre squadre, non determina la composizione dei gruppi di lavoro; tra l'altro il team USA ha già annunciato il team speciale "polivalente" che vedrà lavorare insieme Ligety e Miller.Rispetto ad un anno fa David Chodounksy e Marco Sullivan passano dalla B alla A, percorso inverso per Tommy Ford, Tim Jitloff, Andrew Weibrecht. Promossi da C a B anche Nick Daniels, Brennan Rubie, mentre Michael Ankeny, Bryce Bennett, Wiley Maple, Will Gregorak fanno un passo indietro dalla BA alla C.Nella squadra femminile invariata la squadra A con la sola Resi Stiegler che passa alla B, dove sono promosse Abigail Ghent e Katie Ryan dalla C.Un anno fa erano state tagliate Hailey Duke, Kiley Staples, Chelsea Marshall, e Megan McJames: le prime hanno raccolto poco e niente, Chelsea Marshall 3 risultati nelle top10 in Nor-Am. Discorso diverso per Megan McJames: la 26enne di Park City ha vinto il circuito Nor-Am, salendo sul podio della specialità in gigante, superg e superk. Insomma una stagione più che positiva che però non è bastata per riportare Megan in squadra nazionale.Ecco la composizione completa delle squadra A, B e C:Squadra A uomini: David Chodounksy, Travis Ganong, Nolan Kasper, Ted Ligety, Bode Miller, Steven Nyman, Marco SullivanSquadra B uomini: Thomas Biesemeyer, Will Brandenburg, Ryan Cochran-Siegle, Nick Daniels, Erik Fisher, Tommy Ford, Jared Goldberg, Colby Granstrom, Tim Jitloff, Robby Kelley, Brennan Rubie, Andrew WeibrechtSquadra C uomini: Michael Ankeny, Bryce Bennett, Kieffer ... (continua)

[ 02/03/2013 ] - Finali 2013 a Lenzerheide: i qualificati per la dh
Siamo agli sgoccioli della stagione di velocità 2012/2013, per i discesisti manca la sola gara di Lenzerheide, mentre domani sono in programma due superg.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: i primi 25 della classifica senza sostituzioni; il Campione del Mondo di Schladming; il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale. Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.Discesa femminile: Lindsey Vonn, Tina Maze, Maria Riesch, Stacey Cook, Lara Gut, Tina Weirather, Daniela Merighetti, Anna Fenninger, Julia Mancuso, Alice Mckennis, Marion Rolland, Nadja Kamer, Leanne Smith, Marie Marchand-Arvier, Carolina Ruiz Castillo, Laurenne Ross, Regina Mader Sterz, Stefanie Moser, Dominique Gisin, Fraenzi Aufdenblatten, Marianne Abderhalden, Elena Fanchini, Viktoria Rebensburg, Elisabeth Goergl, Ilka Stuhec.Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Jennifer Piot + le atlete over 500 punti non comprese Kathrin Zettel, Mikaela Shiffrin, Frida Hansdotter.Discesa maschile: Aksel Lund Svindal, Klaus Kroell, Dominik Paris, Christof Innerhofer, Hannes Reichelt, Erik Guay, Adrien Theaux, Georg Streitberger, Max Franz, Werner Heel, Kjetil Jansrud, Johan Clarey, Manuel Osborne-Paradis, Marco Sullivan, David Poisson, Rok Perko, Romed Baumann, Travis Ganong, Joachim Puchner, Steven Nyman, Jan Hudec, Florian Scheiber, Andrej Sporn, Peter Fill, Matthias Mayer.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Nils Mani + gli atleti over 500 punti non compresi Manfred Moelgg, Alexis Pinturault, Ivica Kostelic, Ted Ligety, Felix Neureuther, Marcel Hirscher. (continua)

[ 08/02/2013 ] - Roger il più veloce nell'ultima prova della libera
Nella seconda e ultima prova cronometrata in vista della libera di domani il francese Brice Roger ha fatto segnare il miglior tempo, chiudendo in 1:37.70, contro i 2:02.98 di Hannes Reichelt ieri. Ben 25 secondi in meno, perchè oggi il traguardo era situato più o meno alla partenza dello slalom femminile, e gli uomini non ho così potuto provare per intero la pista. Una situazione che già da ieri ha creato polemiche tra atleti e addetti ai lavori, per l'incapacità degli organizzatori di prevedere e gestire questa situazione. La beffa è che la FIS ha dato agli atleti la possibilità di provare il tratto finale, solo quello, sabato  mattina presto, prima della libera iridata.I big si nascosti, e i pettorali più alti hanno beneficiato del sole e di una migliore visibilità, per cui in cima alla classifica troviamo lo sloveno Andrej Sporn (17/o ieri), Marco Sullivan (29/o ieri), Andrew Weibrecht (34/o ieri) e il nostro Siegmar Klotz (21/o ieri). Sesto è Klaus Kroell, tra i più attesi domani, poi Zurbrigger, Svindal, Mayer e Guay a chiudere i top10Gli azzurri sono più indietro: Dominik Paris 14/o, Heel 16/o, Marsaglia 26/o, Fill 32/o, Innerhofer 33/o.Non hanno preso il via Tobias Stechert, Ivica Kostelic e Rok Perko. Lo svizzero Vitus Lueoend non ha chiuso la prova e si è poi toccato il ginocchio accusando dolore. (continua)

[ 29/01/2013 ] - Il team USA per Schladming
19 atleti, 8 donne e 11 uomini, sono stati selezionati dal US Ski Team per rappresentare gli Stati Uniti ai prossimi Campionati del Mondo.La stagione degli atleti a stelle e strisce è stata finora certamente positiva, con 9 diversi atleti capaci di salire su un podio di Coppa, con un bottino di 15 vittorie."E' un gruppo di atleti davvero speciale, che ha lavorato duro con tutto lo staff per raggiungere le posizioni di vertice a questi Mondiali" ha dichiarato il direttore Patrick Riml.Donne:Stacey Cook, Mammoth Mountain, CaliforniaJulia Mancuso, Squaw Valley, California.Alice McKennis, Glenwood Springs, ColoradoLaurenne Ross, Bend, OregonMikaela Shiffrin, Eagle-Vail, ColoradoLeanne Smith, North Conway, New HampshireResi Stiegler, Jackson Hole, WyomingLindsey Vonn, Vail, ColoradoUomini:Travis Ganong, Squaw Valley, CaliforniaTim Jitloff, Reno, NevadaTed Ligety, Park City, UtahSteven Nyman, Sundance, UtahAndrew Weibrecht, Lake Placid, New YorkThomas Biesemeyer, Keene, New YorkWill Brandenburg, Spokane, WashingtonDavid Chodounksy, Crested Butte, ColoradoRyan Cochran-Siegle, Starksboro, VermontRobby Kelley, Starksboro, VermontMarco Sullivan, Squaw Valley, California (continua)

[ 30/12/2012 ] - La Coppa del Gobbo - Frecce tricolori
Le attendevamo in Alta Badia per il gigante sulla Gran Risa, le abbiamo ammirate nelle loro evoluzioni da brivido sulla Stelvio di Bormio! Le Frecce Tricolori dello sci italiano ci hanno regalato una mattinata di adrenalina pura, un susseguirsi di emozioni, di salti di gioia, di esclamazioni pittoresche a stento trattenute! Un film di grande intensità che il più bravo dei registi non avrebbe saputo immaginare. La pattuglia dei nostri uomini jet aveva lanciato segnali precisi nelle due giornate di prove perchè Innerhofer, Paris, Heel, Fill e lo stesso Klotz sfrecciavano ogni volta con disinvoltura, con eleganza, nei tratti più ostici della Stelvio, accarezzandone l'anima, con un rispetto autorevole, l'atteggiamento di chi si è ormai impadronito dei ritmi armonici che sono indispensabili per danzare su questa pista, un tracciato che brucia ogni forza, che sfianca gli atleti, che consuma i muscoli e richiede ogni più piccola goccia di energie!E' impossibile non commettere errori sulla Stelvio e al termine vince chi ha più coraggio, più cuore, vince colui che più di tutti riesce a spostare in avanti la soglia di sofferenza. Ci sono riusciti l'azzurro Dominik Paris e l'austriaco Hannes Reichelt, rispettivamente 23 e 32 anni. Per entrambi è la prima vittoria in discesa e dopo l'arrivo del temutissimo Klaus Kroell, è stato bellissimo vederli celebrare la loro felicità, come due bambini che si rendono conto di averla fatta grossa e se la ridono...e se la cantano! Il solista avrebbe potuto essere Innerhofer, ne ha la classe e le qualità, ma con una schiena a pezzi come si ritrova è già un miracolo quello che ha fatto. Di grande carattere la prova di Heel, elegante, preciso, determinato nelle traiettorie, un campione che da Bormio riparte con il cuore pieno di sorrisi leggeri. Fill è stato a sua volta molto bravo, in alto stava facendosi largo sul posto più alto del podio...poi la pista gli si è negata per un attimo, sufficiente per vedere il sogno svanire. Sono sicuro che a ... (continua)

[ 24/11/2012 ] - Svindal fa centro a Lake Louise; Paris 8/o
E' norvegese il primo acuto della stagione degli uomini jet. Aksel Lund Svindal detta legge sull'Olimpic East Summit mettendosi dietro l'armata austriaca nella prima discesa libera a Lake Louise in Canada. Il norvegese chiude con 1.48.31 – ottenendo il sesto centro in discesa, il sedicesimo in carriera - e rifilando oltre mezzo secondo (+0.64) all'austriaco Max Franz, sceso con il pettorale 3 – e che per buona parte della gara ha cullato il sogno del primo successo in carriera – e che per due soli centesimi si è messo alle spalle il compagno di squadra Klaus Kroell. Assenti Beat Feuz (infortunio) e Bode Miller (convalescente, rientrerà forse a Beaver Creek) alla fine il podio ha ritrovato due protagonisti della velocità con terzo incomodo il giovane emergente Max Franz. Quando la gara sembrava ormai conclusa con il pettorale 42 si è inserito l'americano Marco Sullivan, stesso tempo di Kroell, sul podio in discesa dopo tre anni. Fuori dal podio restano il sorprendente tedesco Tobias Stecher, 5/o con il pettorale 32, il padrone di casa Erick Guay (6/o a +1.17) e il francese Guillermo Fayed (7/o a +1.21). L'Italia si difende bene, su una pista storicamente non molto adatta ai nostri colori per la sua facilità, grazie all'unico atleta in questo momento capace di lottare per un podio, Dominik Paris, che chiude 8/o (+1.24) e per diverse discese rimasto saldamente sul terzo gradino del podio, prima di scivolare a seguito delle discese di alcuni dei più forti atleti della specialità. Buone comunque le prestazioni anche di Peter Fill (14/ a +1.65) e Christof Innerhofer (27/o a +2.35), entrambi decisamente in crescita e capaci di fare vedere belle cose su questo tracciato. Ottimo, considerando il pettorale e l'involuzione della passata stagione, il 20/o tempo di Heel, pettorale n.56, il migliore di quelli scesi oltre il 40. Klotz (33/o) e Marsaglia (37/o) sono più attardati. Caduta spettacolare, invece, per Mattia Casse, finito nelle reti senza perdita di conoscenza, ma con ... (continua)

[ 15/11/2012 ] - Doppietta di Fill a Copper Mountain
Velocisti azzurri sugli scudi nelle due discese libere disputate oggi a Copper Mountain, in Colorado. Entrambe le prove sono state vinte da Peter Fill: il carabiniere di Castelrotto, nella prima gara, ha realizzato il tempo di 1:37.62, 45/100 meglio dello statunitense Travis Ganong e 95/100 più veloce dell'altro americano Marco Sullivan; quarto posto, a poco più di un secondo, per Christof Innerhofer (che poi ha rinunciato per precauzione alla seconda discesa), nei primi quindici Dominik Paris, attardati Marsaglia e Casse, mentre Heel è stato squalificato e Klotz non ha concluso la prova. Nella seconda discesa, Fill si è imposto con il crono di 1:39.25, sei decimi meglio di Sullivan e 65/100 meglio di un incoraggiante Werner Heel; sesto Dominik Paris, a 88/100 dal vincitore. Domani, nella località statunitense, sono in programma due supergiganti.
Intanto, a Tignes prosegue il programma di gare FIS alle quali prendono parte i giovani azzurri del FuturFisi: la discesa odierna è stata vinta dall'austriaco Daniel Danklmaier (1:00.60), 5/100 più rapido del connazionale Clemens Darner e 18 meglio dell'altro austriaco Mario Karelly; sedicesimo Matteo De Vettori (a 1.80 dal vincitore) subito davanti ad Emanuele Buzzi, ventesimo Hofer, poi Tentori e Cazzaniga. Domani, un supergigante chiuderà gli appuntamenti della località savoiarda. (continua)

[ 19/09/2012 ] - Circo Bianco: ritiri e cambi di materiale
In vista della stagione 2012/2013 scopriamo quali atleti non vedremo più al cancelletto di partenza perché ritiratisi, alcuni all'inizio alcuni alla fine della scorsa stagione. Gli atleti saranno disattivati dal database di Fantaski e non saranno più acquistabili, anche se le loro schede saranno sempre consultabili. Di seguito l'elenco dei principali cambi di materiale avvenuti durante l'estate.ritiri uomini:Hans Grugger (AUT)Mario Scheiber (AUT)Christoph Dreier (AUT)Patrick Bechter (AUT)Francois Bourque (CAN)Louis-Pierre Helie (CAN)Patrick Biggs(CAN)Kalle Palander (FIN)Patrick Staudacher (ITA)Stefan Thanei (ITA)Alberto Schieppati (ITA)Michael Gufler (ITA)Bjorgvin Bjorgvinsson (ISL)Ales Gorza (SLO)Ambrosi Hoffmann (SUI)Didier Cuche (SUI)Ralf Kreuzer (SUI)Oscar Andersson (SWE)Patrick Jaerbyn (SWE)TJ Lanning (USA)Jimmi Cochran (USA)ritiri donne:Karin Hackl (AUT)Anna Goodman (CAN)Georgia Simmerling (2011)(CAN)Ana Jelusic (CRO)Sanni Leinonen (FIN)Aurelie Revillet (FRA)Claire Dautherives (FRA)Monika Springl (2011)(GER)Hilary Longhini (ITA)Camilla Alfieri (ITA)Kathrin Fuhrer (SUI)Fabienne Janka (SUI)Pascale Berthod (SUI)Anja Paerson (SWE)Sarah Schleper (USA)Cambi Materiale:Georg Streitberger (AUT) da Fischer a HeadReinfried Herbst (AUT) da Blizzard a FischerRomed Baumann (AUT) da Salomon a BlizzardPhilipp Schoerghofer (AUT) da Atomic a FischerMarc Digruber (AUT) da Salomon a VoelklKrystof Kryzl (CZE) da Elan a BlizzardMathieu Faivre (FRA) da Rossignol a HeadMaxime Tissot (FRA) da Rossignol a FischerGabriel Rivas (FRA) da Dynastar a HeadJB Grange da Rossignol a FischerHagen Patscheider (ITA) a HeadAntonio Fantino (ITA) a AtomicPaolo Pangrazzi (ITA) da Rossignol a BlizzardWerner Heel (ITA) da Head a AtomicFlorian Eisath (ITA) da Head a BlizzardMarc Berthod (SUI) da Rossignol a SalomonBeat Feuz (SUI) da Salomon a HeadTobias Gruenenfelder (SUI) da Stoeckli a AtomicNolan Kasper (USA) da Rossignol a FischerErik Fisher (USA) da Atomic a FischerMarco Sullivan (USA) da Rossignol ... (continua)

[ 05/09/2012 ] - La Parva: a Brice e Romar le discese SAC
Dopo qualche giorno di pausa torna protagonista la South American Cup con due discese libere a La Parva, cui seguiranno le due delle finali a Nevados De Chillan. Nella località cilena si stanno allenando, tra gli altri, americani, francesi e sloveni. La prima prova è andata al 22enne transalpino Roger Brice, 2/o in Coppa Europa ad Altenmarkt nella passata stagione, con 4 decimi di vantaggio sull'americano Stevan Nyman e mezzo secondo sul russo Glebov. Ai piedi del podio il veterano Marco Sullivan, poi il finlandese Andreas Romar, il francese Theaux, i tedeschi Sander e Ferstl. In gara, ma più attardati, gli sloveni Perko e Jerman. Nella seconda prova vittoria per Romar: Andreas in discesa può vantare solo un 17/o posto come miglior risultato in Coppa del Mondo, ma in superg è entrato due volte nei top10, l'ultima a Kvitfjell nello scorso marzo, quando ha chiuso con il 7/o tempo. Alle sue spalle Johan Claret, Steven Nyman, Marco Sullivan, David Poisson, Andreas Sander, Rok Perko e Guillermo Fayed, con i "big" di Coppa che occupano le migliori posizioni.Tra le ragazze solo 15 atlete iscritte: dominio russo in entrambe le prove con doppietta per Aleksandra Prokopyeva, classe 1994 e 11/o in superg ai Mondiali Juniores di Roccaraso; 4/o e 7/o tempo per Macarena Simari Birkner che riduce così lo svantaggio in classifica dalla sorella Maria Belen.Domani in programma due prove di superg maschili e femminili. (continua)

[ 27/08/2012 ] - Velocisti USA a La Parva
Già da metà della settimana scorsa i velocisti a stelle e strisce si sono ritrovati a La Parve, Cile, per gli allenamenti di velocità su neve invernale. Di solito il team USA in questo periodo dell'anno lavora in Nuova Zelanda ma per questa estate hanno preferito le neve sudamericane, programmando due blocchi di lavoro. Le ottime condizioni di La Parva hanno convinto il coach Andreas Evers a portare qui i suoi ragazzi, che torneranno a metà settembre in Cile per uno stage al Portillo. Sono convocati Andrew Weibrecht, Steven Nyman, Marco Sullivan e Travis Ganong. Per Weibrecht si tratta del ritorno sulla neve dopo l'intervento alla caviglia patito a fine stagione, e per questo motivo è arrivato qualche giorno prima dei compagni e si tratterrà una settimana in più: "sto lavorando per recuperare, sono felice di tornare sulla neve, il piede risponde bene, non ci sono problemi. La scorsa stagione non è stata il massimo anche per questo". Non sono convocati Erik Fischer e Wiley Maple, ancora convalescenti per i rispettivi infortuni; Erik aveva chiuso a Sochi la sua stagione, cadendo in discesa e riportando un infortunio alla caviglia del piede destro. Nyman ha saltato l'intera scorsa stagione a causa di una lesione al tendine d'Achille patito all'inizio dello scorso novembre. (continua)

[ 21/07/2012 ] - Marco Sullivan passa ad Atomic
Il veterano della velocità USA Marco Sullivan lascia Rossignol e passa ad Atomic. Marco ha saltato tutta la stagione 2011 per un infortunio. (continua)

[ 21/05/2012 ] - Il Team USA per la stagione 2013
Come ogni anno in questo periodo la federsci USA pubblica le composizioni delle squadre per la stagione successiva. In realtà queste squadre sono da considerarsi "non definitive", ma valevoli per i mesi di preparazione estive, perché tradizionalmente la squadra ufficiale viene presentata a inizio novembre, dopo l'opening di Soelden. La squadra A è composta da 8 uomini e 8 donne, 13 uomini e una sola ragazza per la squadra B, 4 uomini e una ragazza per la squadra C.I problemi di budget hanno colpito anche il team a stelle e strisce, in particolare la B femminile, completamente rivoluzionata. Andiamo con ordine: tra gli uomini confermato i ritiri di Jimmy Cochran e Tj Lanning (passato nello staff tecnico), Ganong e Jitloff passano dalla B alla A, passaggio inverso per Marco Sullivan, uno dei veterani, in crisi di risultati nel 2012 dopo essere rimasto fermo per quasi tutto il 2011 causa infortunio. In squadra B due nuovi ingressi classe 1992: Bennett (due podi in superg in Nor-Am) e Cochran-Siegle (oro in discesa e combinata a Roccaraso 12; 4 vittorie e 3 podi in Nor-Am nella scorsa stagione grazie ai quali ha vinto la classifica di discesa e superg).Tra le ragazze si è ritirata, come noto, Sarah Schleper, mentre Mikaela Shiffrin e Resi Stiegler salgano dalla B alla A grazie ai buoni risultati conseguiti in stagione. Unica nuova entrata, ed unica atleta, Julia Ford (vincitrice assoluta della Nor-Am 2012): per mancanza di risultati vengono tagliate Hailey Duke, Chelsea Marshall, Megan McJames, Kiley Staples. Chelsea Marshall, un solo risultato nelle top30 nel 2012, è fuori squadra dopo 8 anni: è stata invitata ad allenarsi con il team ma per farlo dovrà pagare 25000 dollari. Megan McJames ha chiuso al terzo posto la Nor-am e ha vinto la classifica di gigante, conquistando dunque il posto fisso per la CdM: con la compagna Duke (vicacampionessa nazionale in slalom) ha fondato il "The Athlete Project" per raccogliere fondi per poter continuare a gareggiare. Ecco la ... (continua)

[ 01/04/2012 ] - Nazionali USA: doppietta per Mancuso e Ford
Con il gigante maschile si concludono oggi i Nazionali USA a Winter Park, Colorado, che ha ospitato le prove di slalom, gigante e superg maschili e femminili. I titoli in discesa erano stati assegnati un mese e mezzo fa, a metà febbraio, con la Coppa del Mondo e le coppe continentali ancora in corso. Il titolo era andato a Ryan Cochran-siegle per gli uomini e a Julia Ford per le ragazze, entrambi in seguito vincitori della Nor-Am Cup. Le prove di Winter Park invece hanno visto la partecipazioni di molti nazionali: nello slalom femminile Mikaela Shiffrin conferma il titolo infliggendo 1 secondo e 7 decimi a Halley Duke e quasi 2 secondi e mezzo a Kiley Staples. La giovanissima Mikaela, classe 1995, in Coppa può già vantare un podio e tre risultati nelle top10: "mi sento bene, mi piacciono i Nazionali e sono contentissima di questo titolo. E' stata una stagione pazzesca, ho provato a non pormi troppi obiettivi ma speravo nel podio ed è arrivato". Assente Lindsey Vonn che ha preso parte solo al gigante uscendo nella prima manche. Julia Mancuso si scatena sia in superg che in gigante conquistando il 14/o e 15/o Titolo Nazionale della carriera. Per l'occasione Julia ha sciato con sci Voelkl e scarponi Head. In superg Julia ha staccato Leanne Smith di oltre un secondo, terzo tempo per Laurenne Ross, 6/o tempo per Julia Ford. Ecco Julia:" mi piacciono i Nazionali ed è bello vincere! Gareggiando sempre in Coppa non è facile vincere ma è sempre una sensazione speciale. Le condizioni della prima manche erano ottime, ma nella seconda il caldo ha reso tutto più difficile. Però io mi diverto a sciare in condizioni primaverili e non c'erano rischi per la sicurezza." In gigante alle spalle della Mancuso c'è ancora Mikaela Shiffrin, con mezzo secondo di ritardo, terzo gradino del podio per Megan Mcjames.In campo maschile Tommy Ford torna a vincere tra i rapid gates dopo il titolo del 2010 e il secondo posto del 2011, alle su spalle Michael Ankeny (1991) e Will Brandenburg. Fuori ... (continua)

[ 19/11/2011 ] - Bode Miller vince un superg FIS a Copper
Il programma di gare FIS a Copper Mountain prevedeva ieri due superg, resi particolarmente interessanti dalla presenza dei nazionali Americani e Austriaci. Nella prima gara ottima performance di Thomas Biesemeyer, vincitore della Nor-Am 2011, che ha chiuso con 1:19.66, distaccando i più esperti e quotati Romed Baumann e Stephan Goergl, entrambi a 1:20.10. Buon 4/o tempo per Bode Miller, poi Max Franx, Travis Ganong, Will Gregorak, Benjamin Thomsen, Dustin Cook e Bernhard Graf. Si è rivisto al traguardo Marco Sullivan, dopo un anno di stop per l'infortunio patito durante le prove sulla Stelvio di Bormio. Nella seconda gara sale in cattedra Bode Miller: l'ex spaghetti-cowboy supera di 4 centesimi Romed Baumann e di 19 il connazionale Thomas Biesemeyer. Ai piedi del podio gli austriaci Graf e Puchner. In carriera il campione americano può vantare una doppietta a Lake Louise nel 2004 quando vinse superg e discesa, oltre a 3 vittorie e 2 secondi posti tra superg, gigante e discesa a Beaver Creek. Le prove si sono svolte sul nuovo pendio di allenamento per le prove veloci costruito dal US Ski Team, costato 5 milioni di dollari e inaugurato martedì. Con la libera di oggi si è chiuso anche il programma di gare FIS a Tignes: vittoria per il francese Alexandre Pasquier davanti agli austriaci Florian Scheiber e Markus Duerager; 8/o tempo per l'azzurro Paolo Pangrazzi, 12/o per Mirko Deflorian, 17/o per Andrea Ravelli, 24/ Andy Plank, 26/o Carlo Beretta, 28/o Henri Battilani a poco meno di 2 secondi dal vincitori. (continua)

[ 27/09/2011 ] - Ottime condizioni al Portillo per il team USA
Bel tempo e buona neve stanno accompagnando Ted Ligety e compagni sui pendii cileni del Portillo, dove sono al lavoro già da tempo. Colazione alle 6.30 del mattino, poi un po' di pali alle 8.30, e da un'ora più tardi alle 12 o 12.30 si fa velocità. Tutta un'altra cosa rispetto ad un anno fa, quando il brutto tempo aveva in parte compromesso la preparazione estiva. Molto soddisfatto dunque il coach responsabile Sasha Rearick che sottolinea la scelta di aver unito il team dei velocisti e gigantisti. Marco Sullivan, caduto in prova a Bormio, sta recuperando il tempo perso, per tornare ai livelli del 2008, quando chiuse la coppetta di discesa al 4/o posto. Con lui si allenano Travis Ganong, Erik Fisher, Thomas Biesmyer, Tim Jitloff, Stevan Nyman, Will Brandenburg e Ted Ligety. Anche le velociste a stelle e strisce hanno scelto la località cilene per fare velocità, dopo una prima sessione di training tecnico in Nuova Zelanda. Con le due leader Lindsey Vonn e Julia Mancuso hanno lavorato Laurenne Ross, Leanne Smith e Alice Mckennis, che è tornata sulla neve dopo la frattura al piatto tibiale sinistro patita a inizio anno. (continua)

[ 07/06/2011 ] - Gli Americani per la stagione 2011/2012
Come ogni anno in questo periodo la federsci USA pubblica le composizioni delle squadre per la stagione successiva. In realtà queste squadre sono da considerarsi "non definitive", ma valevoli per i mesi di preparazione estive, perchè tradizionalmente la squadra ufficiale viene presentata a inizio novembre, dopo l'opening di Soelden. La squadra A è composta da 9 uomini e 7 donne, la squadra B da 10 uomini e 6 donne. Nel complesso il team a stelle e strisce ha conquistato, nella passata stagione, 12 vittorie in Coppa (Ligety 3, Vonn 8, Mancuso 1), un oro Mondiale (Ligety) e due argenti (Vonn e Mancuso). Tra gli uomini vengono promossi in squadra A Tommy Ford, Nolan Kasper e Steven Nyman. Non è più presente Cody Marshall: lo sfortunato slalomista si era infortunato nell'estate del 2009, riportando un gravissimo trauma cranico. Era presente nei team ufficiali a inizio stagione, ma non è più tornato alle gare ed ha lavorato come allenatore per il Park City Ski Team. Tra le ragazze vengono promosse in squadra A Laurenne Ross e Leanne Smith. Ecco la composizione completa delle squadre A e B. Squadra A uomini: Jimmy Cochran, Tommy Ford, Nolan Kasper, TJ Lanning, Ted Ligety, Bode Miller, Steven Nyman, Marco Sullivan, Andrew Weibrecht Squadra A donne: Stacey Cook, Julia Mancuso, Alice McKennis, Laurenne Ross, Sarah Schleper, Leanne Smith, Lindsey Vonn Squadra B uomini: Thomas Biesemeyer, Will Brandenburg, David Chodounksy, Ryan Cochran-Siegle, Erik Fisher, Travis Ganong, Colby Granstrom, Will Gregorak, Tim Jitloff, Wiley Maple Squadra B donne: Hailey Duke, Chelsea Marshall, Megan McJames, Mikaela Shiffrin, Kiley Staples, Resi Stiegler (continua)

[ 04/06/2011 ] - Un nuovo coach per Bode Miller e compagni
Diversi cambi ai vertici dello sci a stelle e strisce sono stati annunciati da Patrick Riml, Program Director per lo sci alpino. Forest Carey, ex atleta della squadra nazionale è diventato dapprima responsabile del gruppo Coppa Europa, portando Nolan Kasper a conquistare la coppetta di specialità in slalom, e ora promosso a responsabile dei velocisti USA. Forest ritrova Bode Miller, con il quale aveva già lavorato per due stagioni come suo allenatore personale, prima che l'ex spaghetti-cowboy rientrasse nella federazione. Ingaggiato anche Roland Pfeifer, ex-slalomista austriaco attivo in Coppa nella seconda metà degli anni '80, che nelle passate stagioni lavorava con la squadra del Vorarlberg, uno degli stati federati dell'Austria. Roland guiderà il gruppo discipline tecniche femminile. Forest dovrà lavorare in due direzioni: portare gli esperti velocisti USA sul podio e inserire nel circuito di Coppa i più talentuosi giovani a stelle e strisce. Pfeifer lavorerà con Lindsey Vonn, Julia Mancuso, Sarah Schleper, Resi Stiegler e Hailey Duke: l'obiettivo è migliorare l'unico podio conquistato in gigante (dalla Vonn). Entrambi i nuovi coach hanno già lavorato sulla neve con i rispettivi gruppi a maggio a Mammoth Mountain, California. Le ottime condizioni della neve nella località californiana hanno permesso al gruppo di allenarsi in superg e discesa, su un tracciato di 80 secondi. Con il gruppo erano aggregati i giovani Wiley Maple, Will Gregorek e Tommy Biesemeyer. Presenti anche Erik Fisher, Andrew Waibrecht e Travis Ganong oltre ai veterani Marco Sullivan e Steven Nyman. Weibrecht ha chiuso anzitempo la stagione ai primi dell'anno per una dislocazione alla spalla sinistra causata da una caduta in allenamento; sorte simile per Marco Sullivan che dopo la caduta di Bormio non è più tornato al cancelletto; Ganong ha riportato una frattura alla mano durante i Mondiali di Garmisch. Ecco l'organigramma completa dello staff tecnico USA per la prossima stagione: Direttore ... (continua)

[ 27/01/2011 ] - Gli americani per Garmisch 2011
A due settimane di distanza dalla gara di apertura dei Mondiali di sci Alpino in programma a Garmisch la federsci americana, lo US Ski Team, ha diramato oggi le convocazioni ufficiali. Punte di diamante del team saranno Ted Ligety e Bode Miller tra gli uomini, Julia Mancuso e Lindsey Vonn tra le ragazze, atleti che oltre a far bene in Coppa del Mondo sanno sempre esaltarsi quando in palio ci sono le medaglie. Lindsey Vonn dovrà difendere il doppio oro conquistato in discesa e super in Val d'Isere 2009, e naturalmente cercherà di arricchire il bottino, in particolare in supercombinata. "La squadra è carica e sta bene. Abbiamo visto anche alle Olimpiadi che questo gruppo sa sciare con intensità e passione ed è lo stesso approccio che porteremo ai Mondiali" ha detto il DT Sasha Rearick. Non ci sarà il bronzo olimpico Weibrecht così come Marco Sullivan e Alice Mckennis, tutti alle prese con gli infortuni. Ecco i convocati. Uomini: Will Brandenburg, David Chodounsky, Nolan Kasper, Tim Jitloff, Travis Ganong, Tommy Ford, Ted Ligety, Bode Miller, Warner Nickerson, Steven Nyman; Donne: Stacey Cook, Julia Mancuso, Chelsea Marshall, Megan McJames, Laurenne Ross, Sarah Schleper, Leanne Smith, Resi Stiegler, Lindsey Vonn (continua)

[ 17/01/2011 ] - La Coppa del Gobbo - Patrick Jaerbyn...smettere?
Nel prossimo mese di aprile Patrick Jaerbyn festeggerà il suo 42 esimo compleanno, un'età anagrafica che comincia a diventare importante per un discesista...e non solo! Bisognerebbe fare una seria riflessione di carattere neuro-fisio-muscolare per cercare di capire quali possano essere i limiti, al di là dei quali sia preferibile non andare. La caduta di Jaerbyn, secondo il mio parere, dovrebbe dare un segnale preciso alla FIS affinché, anche sotto questo aspetto, ci siano quelle garanzie di sicurezza che, di anno in anno, vengono applicate sulle piste. E' un ragazzo molto simpatico Patrick, un atleta generoso ed intelligente, ma la sua caduta a Wengen non è stata frutto solo dell'errore nell'attacco alla Minschkante, è nata prima , nella parte finale del Traversenschuss, prima dell'ingresso sull'Hundschopf. La sua postura era molto strana, un assetto diverso, che Tradati ed io abbiamo subito voluto sottolineare. Poi c'è stata la caduta, sulla quale ritornerò tra poco, l'ennesima caduta di Jaerbyn, la seconda della stagione dopo quella di Lake Louise. L'ultimo drammatico incidente in pista lo vedemmo ai Giochi Olimpici di Vancouver, nel supergigante, anche allora incoscienza e commozione cerebrale! Capisco come un atleta come lui, dalla solidissima situazione economico-familiare, abbia voglia di sciare, di misurarsi con la velocità, di giocare sugli sci, tentando di spostare sempre più in là il limite della sfida! Lo può fare, è suo diritto, ma non in Coppa del Mondo, non più! E la Fis deve intervenire per aiutarlo proprio perchè, di fronte all'emergenza, le capacità di reazione di un over 40, anche se ottimamente allenato, non sono più quelle di un tempo! Anche nel soccorso dopo la caduta si è ripetuta la situazione di Bormio, Jaerbyn è svenuto (il colpo del casco sulla pista è stato molto forte) ed ha perso conoscenza, finendo tra le reti. Dopo un po' di tempo lo abbiamo rivisto mentre cercava, a fatica, di rimettersi in piedi, poi mentre camminava! Situazione ... (continua)

[ 07/01/2011 ] - Stagione finita per Andrew Weibrecht
Il bronzo olimpico in superg a Vancouver Andrew Weibrecht dovrà farsi operare alla spalla sinistra, perdendo così tutta la seconda parte della stagione in corso. L'americano, caduto durante una sessione di allenamento in slalom a Hinterreit, Austria, ha subito la dislocazione della spalla sinistra e dovrà essere operato. Lo ha annunciato il responsabile medico del US Ski Team Kyle Wilkens. Andrew aveva già dovuto rinunciare alla prova di Bormio, salterà anche Wengen, Kitz e naturalmente i Campionati del Mondo. "E' davvero brutto dover saltare la parte più importante della stagione, ma ho una lunga carriera davanti e ora è più importante essere saggi e curarsi al meglio per la prossima stagione. E' curioso per un discesista farsi male facendo slalom. Comunque so come è la prassi, essendomi già fatto male l'anno scorso. Ne approfitterò per stare con la mia famiglia: è passato tantissimo tempo dall'ultima volta che ho passato l'inverno a casa!" Anche il compagno di squadra Marco Sullivan, caduto a Bormio, è fermo ai box. ora è nella natia Squaw Valley per una serie di test e accertamenti medici. Buone notizie invece per i francesi Poisson e Clarey, infortunatisi in Val Gardena: dovrebbe essere regolarmente al via alla prima prova a Wengen in vista della discesa. (continua)

[ 01/01/2011 ] - La Coppa del Gobbo - VII - Parallelo e Sullivan
L'ultimo parallelo fatto in Coppa del Mondo si disputò sul ghiacciaio di Tignes, un bel po' di anni fa, con una formula che - per fortuna - non ebbe successo. La gara iniziava con una tracciatura di slalom gigante per poi finire come slalom. Un ibrido di confusione tecnica che rese soddisfatti solo i due vincitori, Josef Strobl e Leila Picard. Adesso, a Monaco, la Fis ci propone un parallelo di gigante nello stadio Olimpico dei Giochi estivi del 1972. Gara promozionale, con un mix di musica, sport e spettacolo, che avranno un sicuro successo... d'altronde questa è la formula che da molto tempo viene suggerita per ridare, allo sci alpino, l'interesse e la passione delle grandi masse. Ben venga dunque il parallelo, anzi ne vorremmo un numero maggiore, senza assegnare però punti di Coppa del Mondo! No, questo è sbagliato! Capisco che Hujara, (la gara è una sua creatura...un megapromo ai Mondiali di Garmisch), debba fare di tutto per stimolare la presenza dei più prestigiosi sciatori/trici...ma i punti rischiano di essere decisivi per l'assegnazione della Coppa del Mondo, e non è corretto che vengano distribuiti in una specialità - lo slalom parallelo - non prevista dal programma di Coppa del Mondo. Sono ancora molto perplesso su come sia stato gestito il soccorso a Marco Sullivan, caduto nella seconda prova cronometrata della discesa di Bormio. Le immagini che ho dovuto raccontare in telecronaca diretta erano molto simili a quelle di Scott Macartney, altro atleta statunitense, caduto all'arrivo della Streif di Kitzbuhel! Perdita di conoscenza e corpo inanimato che scivola scomposto, le braccia che fluttuano senza opporre alcuna resistenza, il ghiaccio che graffia il viso, gli occhi spenti, il cervello che spara colpi terribili! Caro BrunoDalla, cosa accade in quegli attimi nella testa? Quali conseguenze immediate possono...oppure potrebbero esserci quando si perde conoscenza in seguito ad un impatto simile a quello di Sullivan? Lo chiedo al nostro esperto Bruno e lo ... (continua)

[ 29/12/2010 ] - Velocisti Sullivan e Helie in clinica Innsbruck
I discesisti Marco Sullivan (Usa) e Louis-Pierre Helie (Canada) sono attualmente ricoverati presso la clinica universitaria di Innsbruck, in osservazione. I due velocisti caduti nel corso delle prove, di martedì e mercoledì, valide per la discesa libera maschile disputata oggi a Bormio, sono stati trasportati in elicottero dalla Valtellina per accertamenti medici. I due non sono gravi, ma hanno riportato qualche ematoma, e i loro staff medici hanno preferito, dopo un primo ricovero presso l'Ospedale di Sondalo, verificare meglio le loro condizioni fisiche presso la struttura austriaca. (continua)

[ 28/12/2010 ] - Bormio: Kroell il più veloce nella seconda prova
Ieri ha chiuso con il terzo tempo, oggi con il migliore: Klauss Kroell si candida a favorito per la gara di domani dopo aver fermato il tempo oggi sul 2.01.56, 8 centesimi meglio di quanto ha fatto ieri Innerhofer che oggi, diciamolo subito, ha mischiato le carte "alzandosi" sulla Carcentina e chiudendo con il 34/o tempo finale a +3.39, ma passando con il miglior tempo al terzo intermedio. Alle spalle di Kroell c'è Mario Scheiber, poi Didier Cuche e Bode Miller, poi, a sorpresa, Stefan Thanei che si inserisce in quinta piazza proprio davanti a Michael Walcchofer. Sarà il DT a Ravetto e certamente non solo in base al cronometro però con questa prova Stefan molto probabilmente sarà al via domani. Chiudono i top10 il canadese Dixon, lo sloveno Jerman, Svindal e Keppler. Più attardati gli altri azzurri: Paris 15/o, Klotz 23/o, Plank 31/o, Varettoni 36/o, Patscheider 38/o, Fill 41/o, Casse 48/o, Heel 50/o, Staudacher 59/o. Deflorian 54/o: per lui è importante poter fare velocità in vista delle prove di gigante. Matteo Marsaglia ha preso una botta durante la prova di ieri e questa mattina ha preferito non partire. Erik Guay ha deciso di non partecipare alla gara bormina a causa di un fastidioso mal di schiena. Durante la prova, tra gli altri, sono caduti Louis-Pierre Helie e Marco Sullivan. Entrambi elitrasportati a valle, hanno perso brevemente coscienza durante il trasporto. Dalle prime informazioni però l'americano sembra non aver subito alcuna conseguenza, mentre per il canadese si parla di commozione celebrale e infortunio al ginocchio sinistro. La squadra americana è a ranghi ridotti: Andrew Weibrecht si è fatto male alla spalla sinistra durante un allenamento settimana scorsa, mentre Erik Fisher ha un problema al ginocchio dopo aver toccato una porta durante la discesa della Val Gardena. (continua)

[ 09/11/2010 ] - Presentato ufficialmente il team USA
Grande festa domenica scorsa a Vail, in Colorado, per la presentazione ufficiale del team USA di sci alpino nella località che ospiterà nel 2015 i Campionati del Mondo. Come già avvenuto in passato la federsci a stelle e strisce prepara in primavera i gruppi di lavoro estivi ma la squadra ufficiale viene presentata dopo il prologo stagionale di Soelden. "Sono contento del gruppo che abbiamo creato" ha dichiarato il DT degli uomini Sasha Rearick; "abbiamo lavorato molto bene quest'estate, con Lindsey e Julia forti ed ancora affamate di successi" ha risposto il DT delle ragazze Alex Hoedlmoser. Fan impazziti per Lindsey Vonn, una delle più grandi di sempre per lo sci USA, grazie alle tre Sfere di Cristallo generali consecutive, le coppette, le 33 vittorie in Coppa (record), le medaglie Mondiali e Olimpiche. Non dimentichiamoci poi di Bode Miller, 13/a stagione per lui con la nazionale: "la passione per lo sci è più importante delle vittorie, è fare ciò che mi piace di più che mi rende contento. Non mi è mai importato troppo delle vittorie, non all'inizio della mia carriera e neanche ora. Amo sciare, star bene e insegnare ai ragazzi a far lo stesso!". Tra le note liete dobbiamo registrare il ritorno di Resi Stiegler: abbiamo parlato spesso della sua autentica Odissea, ora, dopo 3 stagioni perse, è tornata ad allenarsi in gigante con le compagne. Finalmente la gamba non duole più e Resi può sorridere nuovamente: parteciperà ad alcune gare FIS, NorAm e di Coppa Europa, nella speranza di poter tornare al più presto nel circuito maggiore..."non gareggio da tre anni, ma ne ho bisogno e non vedo l'ora!" Ecco l'elenco completo delle squadra A e B. Squadra A uomini Jimmy Cochran, TJ Lanning, Ted Ligety, Bode Miller, Marco Sullivan, Andrew Weibrecht Squadra A donne Stacey Cook, Julia Mancuso, Alice McKennis, Sarah Schleper, Lindsey Vonn Squadra B uomini Thomas Biesemeyer, Will Brandenburg, Erik Fisher, Tommy Ford, Travis Ganong, Tim Jitloff, Nolan Kasper, Cody ... (continua)

[ 09/03/2010 ] - Finali 2010 a Garmisch: tutti i convocati
Entrano nel vivo da mattina le Finali della stagione 2009/2010 a Garmisch Partenkirchen. Secondo le regole FIS sono ammessi alle finali: - i primi 25 della classifica di ogni specialità - gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti - il Campione Olimpico di Vancouver - il Campione del Mondo Juniores In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri. Slalom maschile: Reinfried Herbst, Julien Lizeroux, Ivica Kostelic, Silvan Zurbriggen, Benni Raich, Marcel Hirscher, Felix Neureuther, Mattias Hargin, Giuliano Razzoli, Michael Janyk, Manfred Pranger, Manfred Moelgg, Andre Myhrer, Mitja Valencic, Julien Cousineau, Steve Missillier, Lars Myhre, Axel Baeck, Urs Imboden, James Cochran, Marc Gini, Akira Sasaki, Naoki Yuasa, Brad Spence, Ted Ligety. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Reto Schmidiger + gli atleti over 500 punti non compresi (Janka, Cuche, Svindal, Walcchofer) Gigante maschile: Ted Ligety, Max Blardone, Marcel Hirscher, Benni Raich, Kjetil Jansrud, Carlo Janka, Davide Simoncelli, Aksel Lund Svindal, Cyprien Richard, Didier Cuche, Alexander Ploner, Manfred Moelgg, Romed Baumann, Philipp Schoerghofer, Alberto Schieppati, Marc Berthod, Truls Ole Karlsen, Hannes Reichelt, Sandron Viletta, Ondrey Bank, Markus Larsson, Steve Missilier, Thomas Mermillod Blondin, Michael Gufler, Jean-Philippe Roy. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Mathieu Faivre + gli atleti over 500 punti non compresi (Kostelic, Zurbriggen, Lizeroux, Walchhofer, Herbst) Superg maschile: Michael Walcchofer, Aksel Lund Svindal, Erik Guay, Benni Raich, Carlo Janka, Mario Scheiber, Didier Cuche, Manuel Osborne-Paradis, Hannes Reichelt, Patrick Staudacher, Tobias Gruenenfelder, Ted Ligety, Didier Defago, Adrien Theaux, Werner Heel, Bode Miller, Ales Gorza, Georg Streitberger, Robbie Dixon, Christof Innerhofer, Andrej Jerman, Andrew Weibrecht, Marco Buechel, Klaus Kroell, Marco Sullivan. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Maxence Muzaton + gli ... (continua)

[ 01/02/2010 ] - Austriaci, Americani, Cechi, Norvegesi x Vancouver
Ufficializzate le squadre austriache, americane, ceche e norvegesi per le Olimpiadi. Lo squadrone austriaco vanta 9 ragazze e 13 ragazzi: Eva-Maria Brem, Anna Fenninger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Michaela Kirchgasser, Regina Mader, Marlies Schild, Nicole Schmidhofer, Kathrin Zettel; Romed Baumann, Hans Grugger, Reinfried Herbst, Marcel Hirscher, Klaus Kroell, Mario Matt, Manfred Pranger, Benjamin Raich, Hannes Reichelt, Mario Scheiber, Philipp Schoerghofer, Georg Streitberger, Michael Walchhofer. Gli USA schiereranno: Will Brandenburg, Jimmy Cochran, Erik Fisher, Tommy Ford, Tim Jitloff, Nolan Kasper, Ted Ligety, Bode Miller, Steven Nyman, Marco Sullivan, Andrew Weibrecht, Jake Zamansky per gli uomini; Stacey Cook, Hailey Duke, Julia Mancuso, Chelsea Marshall, Megan McJames, Alice McKennis, Kaylin Richardson, Sarah Schleper, Leanne Smith, Lindsey Vonn per le ragazze. Team ceco composto da soli 7 elementi: Ondrej Bank, Krystof Kryzl, Filip Trejbal, Martin Vrablik, Petr Zahrobsky, Sarka Zahrobska, Klara Krizova. Infine i norvegesi, con la sola Mona Loeseth qualificata tra le ragazze: Mona Loeseth; Leif Kristian Haugen, Kjetil Jansrud, Truls Ove Karlsen, Lars Elton Myhre e Aksel Lund Svindal. (continua)

[ 31/12/2009 ] - La Coppa del Gobbo - X - Buon Anno!
I canadesi si allenano da un anno con i teli delle porte che hanno la chiusura del velcro verticale...finalmente a Bormio ne abbiamo visti alcuni anche in Coppa del Mondo...ma ci voleva il grave incidente a Dalcin per far prendere questa decisione ad Hujara! Sulla Stelvio sono state "sperimentate" una decina di porte, iniziando dalla prima dopo il via...poi lungo il percorso...Avete visto come saltavano i teli sugli impatti rugosi di Sullivan e Dixon? E' una buona innovazione ma è importante continuare, ed in fretta! E' stata una discesa severa per gli atleti che hanno speso ogni goccia di energia per giungere sani e salvi al traguardo! Il bravo regista di Infront, Sandro De Mannincor, ci ha offerto alcune inquadrature splendide...un prezioso tassello in più per riconoscere come la Stelvio sia ormai una delle discese più prestigiose del Circo Bianco...A Wengen e a Kitz c'è la storia, a Bormio c'è la ricchezza tecnica! Bravo Tino Pietrogiovanna e tutti i suoi collaboratori! Un augurio a Staudi perchè guarisca da quell'infortunio "strano" che, forse, gli costerà un paio di birre al bar con gli amici! Innerhofer invece si sta ancora chiedendo dove possa aver perso quel secondo e mezzo che lo ha tolto da un posto tra i primi cinque nella classifica finale, una posizione che durante le prove e nell'analisi dei parziali, aveva ampiamente dimostrato di meritare. Nel tratto dove ha perduto di più mi è sembrato abbia sciato più che bene...chissà...la neve è diventata più lenta, oppure Christof è un po' stanco, o magari era ancora disturbato dal problema legato alla tuta (per correttezza e rispetto non ne parlo). Il fatto è che al termine Inner si è trovato 14mo mentre avrebbe potuto benissimo salire sul podio, ne sono convinto! Ora pochi giorni di riposo poi ritrovo al 2 gennaio, allenamenti a Tarvisio e gara di slalom a Zagabria! Mi è piaciuta molto la vittoria di Jerman, dopo le prove i suoi tifosi erano partiti in pullman da un piccolo villaggio che si trova nei ... (continua)

[ 22/12/2009 ] - Bode Miller: "Non gareggio a Bormio.Natale in USA"
Non vedremo Bode Miller sfrecciare sulla Stelvio di Bormio il 29 dicembre per la classica discesa di fine anno: il campione di Franconia, che ha gareggiato oggi nel World Alpine Rockfest Paganella Ski, ha annunciato che non parteciperà alla prova bormina, ma tornerà negli USA e passerà il Natale con la figlia. Bode deve recuperare da un infortunio alla caviglia patito giocando a pallavolo durante il weekend in Val d'Isere. Per lo stesso motivo avevo deciso di saltare il gigante sulle nevi francesi. Sulla Stelvio Bormio aveva conquistato due ori in discesa e superg ai Mondiali 2005, oltre alla vittoria di Coppa del 2007 e un secondo posto in slalom nel 2003. Un anno fa era stato il grande giorno di Christof Innerhofer che conquistò la prima, e unica al momento, vittoria in carriera. In ottica olimpica Bode ha preferito riposarsi: la Stelvio è davvero impegnativa e l'ex-spaghetti cowboy sa che in questa stagione, dove non è ancora salito sul podio, il suo obiettivo n.1 sono le medaglie olimpiche. Non dovendo lottare per la Coppa generale Bode preferisce tornare a casa, curarsi al meglio per tornare in Europa con tutta probabilità in tempo per il gigante di Adelboden, in programma il 9 gennaio. Presenti a Bormio gli altri velocisti USA: Nyman, Macartney, Sullivan, Fisher e Weibrecht. (continua)

[ 20/05/2009 ] - Allenamenti al via per gli uomini USA
Undici uomini dei gruppi nazionali americani A e B sono arrivati a Mammoth Mountain, in California, per il primo raduno estivo. Il responsabile degli allenatori Sasha Rearick ne spiega l'importanza: "è uno stage fondamentale per tante ragioni: è il primo momento in cui tutto lo staff, allenatori e atleti, fissa gli obiettivi, tutti gli obiettivi, per la prossima stagione; inoltre è una grande occasione per gli atleti per raffinare i fondamentali tecnici appresi nella passata stagione e consolidare le innovazioni che abbiamo introdotto un anno fa". La sessione durerà 10 giorni e si lavorerà in superg e gigante (per i velocisti) e superg, gigante e slalom (per i tecnici). A Mammoth Mountain, rinomata località della Sierra Nevada, le condizioni sono ancora buone e il team USA spesso usa questo resort per i propri allenamenti estivi. Tra gli altri saranno presenti Marco Sullivan, Erik Fisher, Tim Jitloff e Jimmy Cochran, mentre non saranno presenti Ted Ligety, Steven Nyman, TJ Lanning, Scott Macartney e Will Brandenburg che stanno facendo lavoro atletico differenziato per recuperare da (piccoli e grandi) infortuni. Dopo questo stage per ogni atleta sarà preparato un lavoro personalizzato da svolgere per lo più nel nuovo Centro di Eccellenza recentemente inaugurato a Park City, prima di volare in Nuova Zelanda e Cile in agosto. (continua)

[ 12/05/2009 ] - Jesse Hunt lascia il Team USA
Dopo sette anni, alla vigilia della stagione olimpica, il Direttore Tecnico dello Sci Alpino USA Jesse Hunt ha lasciato l'incarico per diventare responsabile del Park City Ski Team. Ex atleta delle squadre nazionali Hunt ha iniziato ad allenare la nazionale a stelle e strisce nel 1993 diventando poi responsabile delle discipline tecniche nel 1998 e infine DT di tutto lo sci alpino dopo le Olimpiadi del 2002. Sotto la sua guida il team USA ha conquistato moltissimi trofei: 18 medaglie ai Campionati Mondiali e due Sfere di Cristallo a testa per Bode Miller e Linsey Vonn. "Jesse ha svolto un lavoro eccezionale, facendo la differenza nei nostri progetti ad ogni livello." ha dichiarato il Presidente della USSA (United States Ski and Snowboard Association) Bill Marolt. Inoltre la USSA ha annunciato i 37 atleti pre-selezionati per far parte del US Ski Team della stagione 2009/2010. Promossi in squadra A Erik Fisher, Tim Jitloff, TJ Lanning e Andrew Weibrecht; retrocesso in B Jimmy Cochran. Erik Schlopy si ritira e Kevin Francis non farà più parte delle squadre nazionali. Tra le ragazze Cook, Stiegler e Richardson passano in squadra B con le promosse Grant e Kelleher. Uomini Gruppo A: Erik Fisher, Tim Jitloff, TJ Lanning, Ted Ligety, Scott Macartney, Steven Nyman, Marco Sullivan, Andrew Weibrecht Gruppo B: Thomas Biesemeyer, Will Brandenburg, Jimmy Cochran, David Chodounsky, Tim Kelley, Cody Marshall, Paul McDonald, Jeremy Transue, Jake Zamansky Gruppo C: Tommy Ford, Will Gregorak, Nolan Kasper, Ryan Wilson Donne: Gruppo A: Julia Mancuso, Lindsey Vonn Gruppo B: Stacey Cook, Hailey Duke, Sterling Grant, Keely Kelleher, Jessica Kelley, Chelsea Marshall, Megan McJames, Kaylin Richardson, Sarah Schleper, Leanne Smith, Resi Stiegler Gruppo C: Alice McKennis, Laurenne Ross, Kiley Staples (continua)

[ 01/04/2009 ] - Jitloff e Mancuso protagonisti in Alaska
Con il gigante maschile di ieri si è chiusa la settimana di gare dei National Championship statunitense. La squadra a stelle e strisce si è ritrovata ancora una volta ad Alyeska, nel sud dell'Alaska, che ha già ospitato l'edizione 2004 e 2007 dei Campionati. Causa neve non si è disputato il superg, mentre nelle altre discipline si sono messi in luce Tim Jitloff tra gli uomini e Julia Mancuso tra le donne. Ma andiamo con ordine: come da pronostico il titolo in discesa è andato a Marco Sullivan (5/o titolo nazionale, 3/o in discesa), il più continuo durante la stagione; alle sue spalle Erik Fisher e Jeremy Transue. Tim Jitloff ha chiuso con il 7/o tempo, assenti Nyman, Lanning e Bode Miller. In gigante Tim Jitloff difende il titolo conquistato un anno fa a Sugarloaf e sale per la terza volta consecutiva sul podio, precedendo Tommy Ford (classe 1989) e Warner Nickerson. Infine tra i rapid gates vittoria a David Chodounsky, classe 1984, che vanta un'ottima stagione nella specialità nel circuito Nor-Am. Sul podio con lui salgono Jimmy Cochran e Cody Marshall, medaglia di legno per Tim Jitloff. Tra le ragazze Julia Mancuso si prende alcune soddisfazioni in una stagione per lei deludente, vincendo il titolo in gigante, conquistando l'argento in discesa e il bronzo in slalom. In discesa vince Kaylin Richardson, bronzo per Stacey Cook ma la notizia è l'ottavo tempo di Lindsey Vonn che chiude a 1'4 dalla Richardson. In gigante alle spalle della Mancuso (suo terzo titolo nella specialità) troviamo Megan Mcjames e Keely Kelleher. Assente Lindsey Vonn che però non si lascia sfuggire il titolo in slalom, già vinto nel 2004 e un anno fa, ennesimo trionfo di una stagione incredibile. Con lei sul podio Sarah Schleper e, come detto, Julia Mancuso. (continua)

[ 09/03/2009 ] - Finali di Are: tutti gli atleti qualificati
Entrano nel vivo da questa mattina le Finali della stagione 2008/2009 ad Are. Secondo le regole FIS sono ammessi alle finali: - i primi 25 della classifica di ogni specialità - gli atleti che hanno conquistato più di 400 punti - il Campione del Mondo di Isere 2009 - il Campione del Mondo Juniores In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri. Slalom maschile: Jean-Baptiste Grange, Ivica Kostelic, Manfred Pranger, Reinfried Herbst, Julien Lizeroux, Manfred Moelgg, Benni Raich, Mattias Hargin, Giorgio Rocca, Marcel Hirscher, Andre Myhrer, Giuliano Razzoli, Mario Matt, Bernard Vajdic, Bode Miller (assente), Johan Brolenius, Patrick Thaler, Michael Janyk, Silvan Zurbriggen, Felix Neureuther, Ted Ligety, Mitja Valencic, Patrick Bechter, Steve Missillier, Wolfgang Hoerl, Jesper Riis-Johannessen + gli atleti over 400 punti tra cui Christof Innerhofer e Peter Fill Gigante maschile: Didier Cuche, Benni Raich, Ted Ligety, Max Blardone, Aksel Lund Svindal, Daniel Albrecht, Carlo Janka, Kjetil Jansrud, Ivica Kostelic, Romed Baumann, Jean-Baptiste Grange, Cyprien Richard, Philipp Schoerghofer, Thomas Fanara, Stephan Goergl, Marcel Hirscher, Hannes Reichelt, Manfred Moelgg, Marc Berthod, Steve Missillier, Gauthier De Tessieres, Davide Simoncelli, Didier Defago, Markus Larsson, Marcus Sandell, Jean-Philippe Roy, Alexis Pinturault + gli atleti over 400 punti tra cui Christof Innerhofer e Peter Fill Superg maschile: Hermann Maier, Aksel Lund Svindal, Didier Defago, Werner Heel, Klaus Kroell, John Kucera, Didier Cuche, Ambrosi Hoffmann, Michal Walcchofer, Marco Sullivan, Chrisof Innerhofer, Erik Guay, Peter Fill, Patrik Jaerbyn, Tobias Gruenenfelder, Marco Buechel, Patrick Staudacher, Daniel Albrecht, Andrej Jerman, Georg Streitberger, Benni Raich, Hannes Reichelt, Ivica Kostelic, Bode Miller (assente), Stephan Goergl, Manuel Kramer + gli atleti over 400 punti tra cui Manfred Moelgg Discesa maschile: Michael Walcchofer, Klaus Kroell, Dider Defago, Manuel ... (continua)

[ 27/01/2009 ] - Gli Americani per Isere 2009
Il responsabile della federazione a stelle e strisce James Hunt ha diramato le convocazioni ufficiali per i Mondiali 2009. A difendere i colori americani saranno 17 atleti, 9 uomini e 8 donne: Jimmy Cochran, Erik Fisher, Tim Jitloff, Ted Ligety, Bode Miller, Steven Nyman, Marco Sullivan, Andrew Weibrecht, Jake Zamansky per gli uomini; Stacey Cook, Hailey Duke, Julia Mancuso, Chelsea Marshall, Maegan McJames, Sarah Schleper, Resi Stiegler, Lindsey Vonn. Assenti TJ Lanning e Leanne Smith perchè infortunatisi nel passato weekend. (continua)

[ 20/01/2009 ] - La Coppa del Gobbo X
Un giorno, molti anni fa, il bravo giornalista Massimo Di Marco scrisse - con felice intuizione - come le "piramidi dello sci" dovessero essere identificate nell'Arlberg Kandahar, l'Hannenkam ed il Lauberhorn. L'unico Kandahar che ancora resiste si celebra a Chamonix, mentre Wengen e Kitz sono palcoscenico privilegiato dove il Circo Bianco approda a gennaio. Per gli atleti sono gare di prestigio, alcuni (gli statunitensi per esempio) considerano l'appuntamento di Kitz come un vero e proprio campionato del mondo! A Wengen mi è piaciuta la vittoria di Didier Defago, un ragazzo che ha dovuto sempre lottare, anche all'interno della squadra elvetica, per trovare un po’ di spazio! All'inizio si diceva che fosse il Benni Raich svizzero; ai mondiali junior di Hochybrich era stato oro in superg, argento in Kombinata e bronzo in gigante (in quella edizione Daniel Dorigo fu 2° in discesa). Poi le cose andarono diversamente...e Didier dovette dare dimensioni diverse alle sue ambizioni…Rischia anche di uscire dalla squadra ma Dieter Bartsch ha fiducia in lui, così come Patrice Morisod. Nel 2002 vince il Superg in Gardena, telefona al padre Victor per dividere con lui la sua felicità. Lo trova in ospedale a Losanna perchè il fratello Daniel è caduto durante una gara Fis. Ginocchio sinistro a pezzi, lo operano, sbagliano l'intervento e dopo un po’ viene rioperato. Carriera finita...Didier ne soffrirà sempre! Ha vinto la discesa della "nuova" pista di Wengen (che mi è piaciuta) ed in questo successo c'è un po’ di Italia, di Valle d'Aosta…il suo skiman è Augusto Gillio (quello di Karen Putzer.Bravo!) Sono contento anche per il terzo posto di Marco Sullivan che per la prima volta aveva portato in Europa i genitori. Ha saputo rialzarsi sempre dopo infortuni molto gravi, sia da junior, sia in Coppa: cade a Beaver Creek, ginocchio dex sfasciato; al rientro si rifà male in Nuova Zelanda; rientra e a Tignes e si fa di nuovo male, quindi gin.sx a Garmisch! Due anni fa cade di nuovo a ... (continua)

[ 17/01/2009 ] - A Wengen vince lo svizzero Defago; 7/o Innerhofer
Didier Defago iscrive per la prima volta il suo nome nell’albo d’oro del Lauberhorn e riporta sul gradino più alto del podio la Svizzera, cinque anni dopo l’ultima vittoria firmata da Bruno Kernen (2003). Giubilo tra le decine di migliaia di tifosi elvetici che una settimana fa avevano bevuto amaro nel calice di Adelboden e che oggi posso - invece - brindare in allegria. Il riscatto elvetico è arrivato con la bella vittoria di Defago – la seconda in carriera per il 31enne di Morgins - che ha pennellato in modo esemplare il lunghissimo tracciato ai piedi dell’Eiger precedendo i due statunitensi, Sullivan (terzo) e Miller (secondo), con quest’ultimo che fallisce lo storico tris dopo i successi del 2008 e del 2007. Da notare come tra i migliori quattro di questa lunghissima discesa ben tre (Defago, Miller e Hoffmann, finito quarto) siano tutti degli over30, segno che l'esperienza è importante su tracciati di questo itpo. Nella giornata degli elvetici masticano amaro, invece, gli austriaci fuori dai migliori dieci: un risultato che deve fare riflettere i tecnici del Wunder team alla vigilia del Mondiale in Val d’Isere. Se gli austriaci piangono, gli azzurri non possono certo ridere. Oggi – infatti - non riescono a ripetere l’impresa di Peter Fill, secondo nella super combinata di ieri, e si devono affidare al solo giovane Christof Innerhofer, vincitore di Bormio, che coglie ancora un piazzamento tra i top10 della velocità, chiudendo in settima posizione. Tra i più delusi nel team di Claudio Ravetto, Peter Fill, oggi incapace di entrare da subito in gara. Il carabiniere di Castelrotto non è mai riuscito a trovare il giusto feeling con lo spettacolare tracciato svizzero concludendo poi solamente nono. Tra i trenta poi il solo Stefan Thanei (28/o), mentre Staudacher ha chiuso 31/o. Errore grave anche per Werner Heel, poco dopo la metà del tracciato, quando viaggiava su buoni intermedi, che lo ha costretto quasi a fermarsi chiudendo poi in 35/a posizione con quasi cinque ... (continua)

[ 20/12/2008 ] - Walchhofer riporta alla vittoria l'Austria
LIVE DALLA VAL GARDENA
L'Austria tira finalmente un sospiro di sollievo. Un anno e cinque giorni dopo l'ultima vittoria in discesa libera il Wunder Team riassapora la goia del successo nella regina delle discipline. Era, infatti, il 15 dicembre 2007 quando - sempre Walchhofer - saliva proprio qui in Gardena per l'ultima volta sul gradino più alto del podio in una discesa di coppa del mondo. Poi più niente. Ed oggi, quando i giochi sembravano fatti, con un podio tutto nord-americano, con ben quattro velocisti, tra statunitensi e canadesi, ai primi quattro posti, è arrivata la doccia fredda provocata dal "guasta feste" Walchhofer. L'austriaco - alla vigilia di questa prova - aveva giurato di voler vendere cara la pelle ai suoi avversari e così è stato. Alla fine Miller, il sorprendente canadese Osborne-Paradis e lo statunitense Sullivan hanno dovuto chinare il capo difronte ad una prestazione impeccabile dell'austriaco che ha aggredito da cima a fondo il tracciato della Saslong - accorciato di circa 300 metri per via del vento e condizionato anche dalla scarsa visibilità, ma migliorata leggermente quando in pista c'erano i pettorali dei big. Nella giornata di Walchhofer, l'Italia resta questa volta al palo. Smaltita la sbornia della vittoria a sorpresa di ieri di Werner Heel in super-g, i velocisti azzurri sono rimasti lontani dai posti che contano. Il migliore questa volta è stato Peter Fill - 19/o - che prosegue così nel suo amore ed odio per il tracciato gardenese. "Sono contento della mia prestazione, sapevo che non era la mia pista ma sono stato ugualmente aggressivo. Sono andato al massimo, mi prenderò altre soddisfazioni nelle prossime gare" ha commentato il carabiniere di Castelrotto. I festeggiamenti di ieri all'Hotel Dosses di Santa Cristina - quartier generale della squadra azzurra - hanno leggermente sconcentrato Heel che non è stato in grado di ripetere - anche in parte - l'impresa di ieri. Alla fine per il 26enne della Val Passiria un 23/o posto ... (continua)

[ 18/12/2008 ] - Sempre Guay il più veloce sulla Saslong; 20/o Fill
Con la Saslong di quest'anno Erik Guay sembra avere trovato il giusto feeling. E' stato, infatti, il canadese il più veloce anche nella seconda sessione di prove cronometrate sulla pista gardenese. Guay ha tagliato il traguardo col tempo di 1.59.00 e alle sue spalle si sono piazzati lo svizzero Didier Cuche (+0,45), l'americano Marco Sullivan (+0,55) e l’austriaco Michael Walchhofer (+0,70). "In val Gardena solitamente scio un anno bene e l’altro male - ha detto il velocista nord americano - Questo, effettivamente, sembra essere un anno decisamente buono. La pista è ideale per le mie caratteristiche e spero di poter confermare in gara quanto di buono ho fatto vedere in allenamento”. Sorprendente, come ieri, l’americano T.J. Lanning, che ha concluso la sua discesa al quinto posto. Solamente sei atleti sono rimasti al di sotto dei due minuti. Al sesto posto si è piazzato l’americano Scott Macartney. Gli americani, complessivamente, hanno destato un’ottima impressione: Sullivan è terzo, Lanning quinto, Macartney sesto, Miller ottavo. Sono quattro, pertanto, gli atleti fra i primi otto. Bravi anche gli austriaci: Walchhofer quarto, Kroell nono, Maier decimo e Streitberger undicesimo. Si è, invece, nascosto il leader della graduatoria generale Svindal: per lui solo un trentesimo tempo. Poco convincenti anche oggi gli azzurri: il miglior italiano è risultato Peter Fill, ventesimo, che ha accusato un distacco di 2,29 secondi da Guay. Più indietro tutti gli altri: con Heel ventiseiesimo, Staudacher quarantesimo, Marsaglia quarantaquattresimo ed Innerhofer quarantaseiesimo. "In allenamento non mi risparmio mai. E anche oggi ho pigiato a fondo il piede sull’acceleratore - spiega Innerhofer - Ciononostante sono risultato lento. E non ho fatto nemmeno gravi errori. Nella discesa libera di sabato sono convinto che Heel otterrà un buon risultato, ma non penso peraltro che un azzurro riuscirà a finire tra i primissimi”. Non ha preso il via, invece, l'austriaco Benjamin Raich che ... (continua)

[ 17/12/2008 ] - Austria: digiuno di vittorie da un anno in discesa
Questo fine settimana in Val Gardena il circo bianco al maschile affronta la prima delle classiche discese europee. Nella squadra austriaca c'è un particolare fermento e gli occhi di tutti sono puntati soprattutto su Michael Walchhofer, il re delle classiche della velocità. Eh, si...perchè proprio l'Austria - il paese dove lo sci è sport nazionale e la discesa la sua regina - sta vivendo un digiuno alquanto prolungato: è, infatti, oltre un anno che un austriaco non vince in una discesa di coppa del mondo. L'ultimo a salire sul primo gradino del podio - era il 15 dicembre dello scorso anno - è stato proprio il 33enne Walchhofer e proprio sul tracciato della Saslong. Da allora più nulla, solo piazzamenti alle spalle dei vari Miller, Cuche, Heel e Sullivan. Ed anche in questo avvio di stagione la musica non è cambiata. Il Wunder-team biancorosso si affida dunque al suo velocista più titolato, il 33enne salisburghese, per cercare il riscatto. Walchhofer attualmente è tra i pochissimi, se non l'unico, capace di vincere su tutte e otto le piste, cosidette, classiche del circo bianco (Wengen, Garmisch due volte, Val d'Isere, Kitzbuehel, Bormio due volte, Beaver Creek, Lake Louise e Val Gardena) a cui si deve aggiungere il titolo mondiale conquistato nel 2003 a Sankt Moritz. Gli resta però solo un posto vuoto nella bacheca di casa, quello per la medaglia d'oro olimpica. A Torino 2006 l'austriaco si dovette accontentare - si fa per dire - dell'argento, ma a Vancouver 2010 Walchhofer non vuole fallire l'obiettivo, oro. In attesa di una seconda vittoria in discesa sulla Saslong, un tracciato col quale l'austriaco ha un buon feeling, grazie anche alla vittoria in super-g nel 2004 e ben quattro volte sul secondo gradino del podio (2001, 2002, 2003 e 2005), si guarda anche avanti. "Per il futuro ho ancora dei traguardi da raggiungere - conferma il due volte vincitore di una coppa del mondo di discesa - ad iniziare con il mondiale della Val d'Isere e per finire con il riportare ... (continua)

[ 02/12/2008 ] - La Coppa del Gobbo
La maestosità delle Montagne Rocciose canadesi che abbracciano, quasi proteggono, Lake Louise, ha fatto da cornice ad una serie di intense emozioni che hanno caratterizzato il primo appuntamento di Coppa per le discipline veloci. Due sono stati gli attori più significativi che, nella terra dei Crazy Canucks, hanno saputo volare nella leggenda, scivolando più veloci di tutti al cospetto degli Dei della Neve: Peter Fill ed Hermann Maier. Per il bravo e generoso carabiniere altoatesino è stata la prima volta sul posto più alto del podio, per lo straordinario campione austriaco una vittoria che ha un magico sapore di "prima volta"! Ne ha ingoiate amarezze Peter prima di questo momento, accettando in silenzio tanti (troppi) giudizi negativi, anche da tanti tecnici (o pseudo tali) che di lui conoscono solo i piazzamenti! Ha sempre chinato il capo, senza reagire, affidando al solo lavoro la sua riscossa. Splendido esempio di come si debba e si possa fare dello sport in modo professionale. Ho sempre detto come Peter sia sciatore da alta classifica in Coppa. Lo diventerà! Complimenti per l'arguzia nell'aver indossato, all'arrivo, un collarino con la scritta SUDTIROL. Un gesto alla Ghedina che, in queste cose, è stato un maestro! (Ghedo, non fare l'apripista in Gardena...!) Il sorriso di Peter era quello di un fanciullo che sa di averla fatta grossa e si diverte un mondo ...il sorriso di Hermann Maier era quello di un bambino che chiedeva al mondo il permesso di sognare! All'arrivo muove la testa di lato, un paio di volte, ben conscio di aver sciato con l'ispirazione dei giorni di grazia! Si tuffa nella memoria dei ricordi e sta attento a non far troppo rumore per non svegliarsi! Attende la discesa dei suoi amici/avversari con uno sguardo diverso da sempre; nei suoi occhi la vita ripercorre i trionfi, i dolori ,le paure e tutto scorre quasi come il tempo si fosse fermato. Un lungo respiro poi lo sguardo va verso l'orizzonte, sale sulle nuvole dove le anime dei grandi ... (continua)

[ 30/11/2008 ] - Maier: il vecchio leone graffia ancora
Si è presentato a Soelden dicendo che aveva ancora voglia di sciare, senza però riuscire a qualificarsi per la seconda manche. Dopo l'opening di Coppa ha interrotto gli allenamenti per il riacutizzarsi del mal di schiena: acciacchi dell'età si è detto, problemi tipici di un "vecchietto" che per i più non aveva altro da dire allo sci. E' stato in dubbio se partire o meno per la toruneè nordamericana, poi si è deciso, è partito per Sun Peaks, sede degli allenamenti austriaci, si è allenato e ha proseguito le terapie alla schiena. Anche a Sun Peak si è dovuto fermare; ieri si è accontentato del 17esimo posto in una gara difficile per molti big a causa della condizioni di vento e visibilità. Ma oggi, beh oggi Hermann Maier si è ripreso tutto con gli interessi: il re del superg è tornato, evviva il re! Maier sigla la sua 54esima vittoria in Coppa del Mondo, la 24esima in superg...mai nessuno come lui, e nessuno oggi ha saputo interpretare il tracciato come il campione di Flacau, in modo particolare nella parte finale. Herminator è tornato, quindi, a quasi tre anni da quel gennaio 2006 dove in una settimana aveva vinto in discesa a Garmish e in superg a Kitz...sembrava ormai impossibile rivederlo a questi livelli e invece...non sappiamo se sarà questo il canto del cigno del campione biancorosso, certamente in superg questo ex-muratore classe 1972 sa ancora dire la sua. E che sia stata gara vera lo capiamo dell'ordine d'arrivo: il padrone di casa John Kucera è dietro di 6 decimi, qualcosa di più per lo svizzero Didier Cuche, che conferma di esserci, eccome! Ottimo quarto posto per Michael Walcchofer che precede Sullivan, Defago, Guay, Albrecht (che balza in testa alla Coppa), Svindal e Gruenenfelder. Appena fuori dai top10 i due migliori azzurri Werner Heel e Christof Innerhofer, staccati di un secondo e 2 decimi: risultato discreto che conferma il buon momento della squadra veloce. Più indietro il vincitore di ieri Peter Fill che chiude 18esimo; fuori dai punti ... (continua)

[ 12/05/2008 ] - US Ski Team per la stagione 2008/2009
Jesse Hunt, Direttore dello Sci Alpino a stelle e strisce, ha presentato le squadre A e B maschili e femminili per la stagione 2008/2009. La squadra A maschile, orfana dalla scorsa estate di Bode Miller, viene ridotta da 7 a 5 atleti mentre la B rimane di 10 unità; promossi Jimmy Cochran dalla B alla A e Tommy Ford (classe 1989) e Andrew Weibrecht (classe 1986) alla squadra B. Will Brandenburg retrocesso dalla B alla C mentre Bryon Friedman, Dane Spencer e Jake Zamansky escono dalle squadre nazionali. Erik Schlopy, classe 1972 e veterano della squadra, è stato retrocesso alla Squadra B ma farà ancora parte delle squadre nazionali nonostante gli scarsi risultati della passata stagione, al rientro dopo un infortunio. Il DT ha giustificato la sua presenza nelle squadre nazionali proprio in virtù della grande esperienza di Erik e dell'aiuto che può dare a tutto il team. Cura dimagrante anche per la Squadra A femminile con nessuna promozione e tre uscite; non c'è traccia di Caroline Lalive che non gareggia dal gennaio 06: la sfortunatissima atleta infortunatasi ai legamenti prima delle Olimpiadi di Torino si era infortunata nuovamente ad ottobre dello scorso anno, pochi giorni prima dell'Opening di Soelden. Libby Ludlow ha annunciato il ritiro pochi giorni fa mentre Sarah Schleper (dalla A alla B) è tornata ad allenarsi dopo essere diventata mamma a gennaio. Rivoluzione nella squadra B: delle atlete della passata stagione rimane solo Jessica Kelley mentre vengono retrocesse Caitlin Ciccone, Katie Hitchcock e Lauren Ross e promosse Hailey Duke, Chelsea Marshall, Megan McJames e Leanne Smith. Uomini: Squadra A: Jimmy Cochran, Ted Ligety, Scott Macartney, Steven Nyman, Marco Sullivan Squadra B: Erik Fisher, Tommy Ford, Kevin Francis, Tim Jitloff, Tim Kelley, TJ Lanning, Cody Marshall, Erik Schlopy, Jeremy Transue, Andrew Weibrecht Donne: Squadra A: Stacey Cook, Julia Mancuso, Kaylin Richardson, Resi Stiegler, Lindsey Vonn Squadra B: Hailey Duke, Jessica ... (continua)

[ 05/03/2008 ] - Verso il finale di Bormio: i primi qualificati
Tra solo una settimana il gran finale di Bormio sarà già entrato nel vivo con la disputa delle due discese libere e prima che si apra il penultimo fine settimana del Circo Bianco vale forse la pena soffermarsi sugli atleti che hanno già staccato il pass nelle discipline che hanno già concluso il loro cammino di avvicinamento, ossia super-g e discesa maschile e slalom, gigante e super-g femminile (in corsivo gli atleti qualificati ma non presenti per infortunio).
Super-g maschile: Didier Cuche, Cristoph Gruber, Hannes Raichelt, Benjamin Raich, Marco Buechel, Mario Scheiber, Erik Guay, Bode Miller, Didier Defago, Georg Streitberger, Hermann Maier, Patrick Staudacher, Ambrosi Hoffmann, John Kucera, Michael Walchhofer, Robbie Dixon, Aksel Svindal, Andrej Jerman, Ales Gorza, Cristof Innerhofer, Jan Hudec, Stephan Goergl, Francois Bourque, Werner Heel e Daniel Albrecht. Campione Mondiale Juniores: Andreas Sander.
Discesa maschile: Didier Cuche, Bode Miller, Michael Walchhofer, Marco Sullivan, Werner Heel, Manuel Osborne Paradis, Andrej Jermann, Klaus Kroell, Didier Defago, Marco Buechel, Andreas Buder, Erik Guay, Jan Hudec, Peter Fill, Ambrosi Hoffmann, Hermann Maier, John Kucera, Kurt Sulzenbacher, Steven Nyman, Cristoph Gruber, Mario Scheiber, Georg Streitberger, Cristoph Innerhofer, David Poisson e Yannick Bertrand. Campione Mondiale Juniores: Hagen Patscheider.
Slalom femminile: Marlies Schild, Nicole Hosp, Tanja Poutiainen, Veronika Zuzulova, Sarka Zahrobska, Therese Borssen, Chiara Costazza, Kathrin Zettel, Maria Riesch, Nina Loeseth, Ana Jelusic, Sandra Gini, Anja Paerson, Maria Pietilae Holmner, Resi Stiegler, Frida Hansdotter, Manuela Moelgg, Michaela Kirchgasser, Kathrin Hoelzl, Aita Camastral, Fanny Chmelar, Minika Bergmann, Sandrine Aubert, Nika Fless e Nicole Gius. Campionessa Mondiale junior: Bernardette Schild.
Gigante femminile: Denise Karbon, Elizabeth Goergl, Manuela Moelgg, Julia Mancuso, Tanja Poutiainen, Nicole Hosp, Kathrin ... (continua)

[ 28/02/2008 ] - In prova a Kvitfjell Cuche mostra i muscoli
Avevamo scritto che Cuche avrebbe cercato di fare bottino pieno a Kvitfjell e l'elvetico non ci ha smentito: suo il miglior tempo nella prima (e unica) prova in vista delle due libere previste per domani e sabato. Cuche ferma il cronometro su 1.47.44, ben 9 decimi di vantaggio nei confronti del francese Bertrand che guida una pattuglia di quattro transalpini nei primi 11 posti: quarto tempo per Dalcin, 6o per Bottolier, 7o per Clarey, 11esimo per Theaux. Primo degli austriaci è Michael Walchhofer, terzo tempo a oltre un secondo da Cuche. Decisamente nascosti gli altri protagonisti della classifica generale e di specialità: Miller è 21esimo, Raich è 55esimo, Jerman 22esimo, Sullivan 66esimo... Per gli azzurri buon 13esimo tempo di Innerhofer; dietro di lui Heel è 16esimo, Varettoni 22esimo, Marsaglia 26esimo (prima convocazione in Coppa del Mondo in discesa), Fill 40esimo, Staudacher 54esimo, Sulzenbacher 60esimo, Thanei 62esimo, Girardi 64esimo a oltre 5 secondi dal leader. (continua)

[ 26/01/2008 ] - A Chamonix la prima di Sullivan.Tre azzurri nei 15
Scende con il pettorale n.11 Marco Sullivan, 27enne californiano di Truckee, e ad ogni intermedio migliora il tempo del leader provvisorio, il canadese Osborne-Paradis. La sensazione è che abbia sciato molto bene e che sia difficile, molto difficile stargli davanti. Ieri aveva fatto segnare il terzo miglior tempo in prova, l'altro ieri 11esimo; dimostra di gradire la pista Verte e sa che può far bene ma, senza dubbio, i favoriti sono altri, sono i grandi interpreti della specialità: Cuche, Buechel, Walcchofer. Ma oggi è veloce Marco, sia nella parte alta, sia nel tratto di scorrimento, sia sul finale..nessuno come lui si avvicina al limite dei 2 minuti, nessuno come lui sa interpretare le insidie di una pista che è capace di tradirti senza quasi che te ne sia accorto. Prima vittoria in Coppa dunque per Marco Sullivan e secondo podio stagionale dopo il buon secondo posto di Lake Luise, in una stagione che è la sua migliore di sempre e che in classifica di specialità lo vede sorprendentemente al quarto posto dietro a tre "mostri" come Cuche, Miller e Walchhofer. Sul podio con l'americano salgano l'inossidabile Didier Cuche (nono podio stagionale) e lo sloveno Andrej Jerman, da ormai due stagioni uno dei migliori discesisti al mondo. I due sono staccati rispettivamente di 40 e 46 centesimi dall'americano che ha quindi vinto con margine. Al quarto posto un sorprendente Rainer Schoenfelder che merita davvero un lungo applauso: lo slalomista austriaco non avevo mai conquistato neanche un punto in coppa in discesa ma da alcune stagioni si cimentava nella disciplina regina solo in occasione delle combinate, specialità nella quale ha raccolto alcuni podi, l'ultimo pochi giorni fa a Kitzbuhel. Ma certamente in quei risultati c'era più lo zampino della sua classe tra i rapid gates che non della sua capacità di far scorrere lo sci alle alte velocità. Ieri però Rainer ha mandato più di un segnale, chiudendo con l'ottavo tempo in prova. Oggi, in gara, con il pettorale n.33 ... (continua)

[ 25/01/2008 ] - Nella seconda prova brilla Osborne.Bene Staudacher
Seconda giornata di prove sulla Pista Verte di Chamonix: miglior tempo per Manuel Osborne-Paradis che ferma il cronometro a 2.01.65, quasi due secondi più lento del tempo segnato ieri da Cuche. Dietro al canadese Maco Buechel e Marco Sullivan, entrambi nei top10 a Kitzbuhel. Seguono Walchhofer, Guay, Kroell, Jerman; all'ottavo posto pari merito troviamo un sorprendente Schoenfelder, Mario Scheiber e il nostro Patrick Staudacher. Più "nascosto" il leader di specialità Didier Cuche, oggi 17esimo, e Bode Miller, 37esimo. Oltre a Staudacher altri 4 azzurri entrano nei 30 migliori tempi: Innerhofer 18esimo, Fill 19esimo, Heel 24esimo, Varettoni 29esimo. Lontani dai migliori Fischnaller ed Eisath. Non ha chiuso la sua prova Kurt Pittschieler, che è caduto: le prime notizie purtroppo non sono positive e si sospetta la rottura dei legamenti del ginocchio. L'azzurro più in forma, Sulzenbacher, non prenderà il via domani: il dolore alla spalla dovuto alla caduta di ieri in prova non gli permette di gareggiare. Kurt si è sottoposto a una risonanza alla spalla destra all'ospedale di Brunico. (continua)

[ 19/01/2008 ] - A Kitzbuhel è Cuche il più veloce sulla Streif
"E' il coronamento di una carriera, è un sogno" è felice Didier Cuche, sa che vincere la discesa di oggi ha un significato diverso, particolare...L'elvetico ha accarezzato la Streif come nessuno, ha spianato la pista, ha spinto nell'ultima sezione ed è tornato sul gradino più alto del podio a Kitzbuhel 10 anni dopo. Grazie a questi 100 punti Didier scavalca Benni Raich in classifica generale e mantiene il pettorale rosso del leader della specialità. Secondi a pari merito Bode Miller e Mario Scheiber autori di due gare diverse ma di altissimo livello a soli 27 centesimi da Cuche. L'austriaco, partito con il n.4, scia molto bene sulla Steilhang e sullo schuss finale; Miller fa un numero dei suoi all'uscita della Steilhang e finisce con uno sci contro i teloni, rimanendo in piedi ma perdendo velocità per il successivo piano. Benissimo poi l'americano all'attacco del Hausbergkante e sul finale dove fa registrare poco prima del salto una delle velocità più elevate. Delusione per Michael Walchhofer: per un centesimo il campione austriaco non sale sul podio; Michael sbaglia in alto, poi comincia a recuperare su Miller e Scheiber ma non basta per batterli. Ottima gara anche per Hermann Maier, ieri secondo oggi quinto: Hermann era in testa al quarto e quinto intermedio ma sbaglia qualcosa nello schuss finale dove accusa un'enormità, un secondo e 35, che lo portano al 5o posto. Ottima gara anche per Marco Sullivan e Didier Defago: sciano bene un po' in tutti i settori e al traguardo li divide un solo centesimo. Discreti segnali da Peter Fill: il carabiniere di Castelrotto chiude 10o, migliore degli azzurri; a metà gara è ottavo poi sbaglia un poco e perde qualcosa. Non è certo il miglior Peter che abbiamo visto ma dimostra di esserci. Grande soddisfazione anche per Werner Hell: entrare nei top15 a Kitz è certo motivo di orgoglio; anche per Werner buona prima parte di gara e mene bene da metà in giù. A punti anche Staudacher, 21esimo, e Sulzenbacher 26esimo: il ... (continua)

[ 13/01/2008 ] - A Wengen trionfo di Bode Miller in discesa
Grande, straordinario Bode Miller: in 2'30'40 domina la gara e "raddrizza" il Lauberhorn, sciando come nessuno oggi, lavorando i salti, i curvoni, le gibbosità e dimostrando di essere una spanna sopra agli avversari. Davvero una gara splendida, il cowboy del New Hampshire era visivamente il più veloce e reattivo. Bottino ricco per lui questo weekend in una località che lo ha visto spesso sorridente: vincitore qui un anno fa in questi 3 giorni conquista un podio in supercombinata, un quinto posto in slalom che sa di miracolo e una vittoria netta in discesa. E conti alla mano la situazione in classifica si fa bollente: Miller è secondo a 79 punti da Raich in generale, e in discesa ha 3 punti più di Walchhofer e uno meno di Cuche, lotta apertissima quindi nella disciplina regina. E' proprio Cuche l'unico ad avvicinarsi all'americano: oggi come un anno fa Didier scia bene, molto bene e arriva secondo per 65 centesimi, mantenendo la leadership della specialità e facendosi sotto per la Coppa di Cristallo. Il terzo posto purtroppo non va a Peter Fill come un anno fa, ma al canadese Manuel Osborne-Paradise, al primo podio stagionale, autore di un'ottima prova. A ridosso del podio, per 4 centesimi, c'è Michael Walchhofer: il campione austriaco scia male in alto, poi recupera per 3/4 di pista fino ad arrivate vicino al Canadese ma senza superarlo. Più indietro Andreas Buder, in buona forma dopo il podio di Bormio, lo sloveno Jerman, Marco Sullivan e il nostro Kurt Sulzenbacher. Sulze è al quinto piazzamento nei top15 in questa stagione: è costante e scia discretamente ma alcuni errori gli tolgono la gioia di un acuto, di un podio che è alla sua portata, e che gli sfugge dal 2001/2002. Hermann Maier e Georg Streitberger completano la top10 di questa magnifica prova di Coppa. Secondo degli azzurri è Patrick Staudacher 13esimo, poi Werner Heel 15esimo, ci si aspettava qualcosa di più dopo le buone prove; Peter Fill è 22esimo, il carabiniere di Castelrotto è l'ombra di se ... (continua)

[ 09/01/2008 ] - Wengen:Werner Heel il migliore nella seconda prova
E' stato Werner Heel l'autore del miglior tempo nella seconda prova cronometrata della discesa di Wengen. Sopra l'Oberland Bernese il cielo si è ormai coperto e la visibilità non è certamente quella dei giorni migliori ma il venticinquenne di San Leonardo in Passiria ha trovato le sensazioni giuste per interpretare in ottima maniera i quattro chilometri e mezzo del Lauberhorn col tempo finale di 2:30"89, ventidue centesimi meglio dell'esperto Didier Cuche e con un margine di 53 e 67 centesimi su Andrej Jerman e Michael Walchhofer; a seguire Klaus Kroell e Marco Sullivan, Hermann Maier 13imo e Bode Miller 19imo. Riscontri positivi anche per Christof Innerhofer (13imo tempo al pari di Herminator) mentre Patrick Staudacher, Peter Fill e Kurt Sulzenbacher hanno chiuso rispettivamente in 21ima, 23ima e 29ima piazza. Appena fuori dai migliori trenta Roland Fischnaller, poco più lontani gli altri azzurri, Florian Eisath, Silvano Varettoni, Stefan Thanei, Alex Happacher, Michael Gufler e Kurt Pittschieler.
Un viatico assolutamente positivo per il passiriano che evidenzia uno stato di forma davvero interessante in vista dell'impegnativa gara svizzera su cui continuano a gravare dubbi e perplessità per la prossima perturbazione annunciata nella conca dello Jungfrau. Proprio per questo la Fis ed il Comitato organizzatore stanno vagliando la possibilità di modificare il programma dei prossimi giorni: la super-combinata resta comunque fissata per venerdì, mentre è possibile che si ricorra ad un'inversione tra discesa e slalom. La giornata di sabato sembra infatti essere la più critica per quanto riguarda il meteo e ciò impedirebbe la disputa della discesa. Allo stesso tempo una nevicata con complicherebbe più di tanto la vita per gli specialisti dei rapid gates e permetterebbe agli uomini-jet di cimentarsi sul classico tracciato elvetico in una giornata, quella di domenica, che sembra poter promettere anche qualche raggio di sole. Una decisione verrà presa nelle prossime ... (continua)

[ 27/12/2007 ] - Bormio: Guay il più veloce nella prima prova
E' stato il canadese Erik Guay il più veloce questa mattina nella prova cronometrata disputata sulla Stelvio di Bormio. Guay ha chiuso in 2'03'44 davanti per soli 5 centesimi a Marco Buechel e allo svizzero Tobias Gruenenfelder, a suo agio a Bormio dove ha ottenuto due anni fa l'unico podio in carriera in discesa. Quarto posto per Hermann Maier, quinto per il leader di specialità Michael Walchhofer, davanti allo svizzero Cuche, Gruber, Miller e ai francesi Bertrand e Dalcin. Malino gli azzurri: Staudacher, Thanei, Innerhofer e Sulzenbacher sono tutti in fila ai posti 19-20-21-22 nello spazio di 13 centesimi. Poco più attardato Peter Fill, 26esimo; poi Silvano Varettoni 31esimo, Walter Girardi 32esimo, Alex Happacher 35esimo, Roland Fischnaller 41esimo, Michael Gufler 42esimo, Werner Heel 55esimo. Caduto l'americano Marco Sullivan. (continua)

[ 12/12/2007 ] - prima prova in Val Gardena: guida Walchhofer
Il Circo Bianco entra nel vivo delle tappe italiane con il weekend in Val Gardena, classicissima tappa per la velocità. Si è da poco conclusa la prima prova cronometrata sulla Saslong: miglior tempo per l'austriaco Michael Walchhofer, che stacca di 1'33 l'altoatesino Kurt Sulzenbacher e di 1'62 l'americano Sullivan. Seguono nella top10 Yannick Bertrand, Johan Clarey, Didier Cuche, Ambrosi Hoffmann, Marco Buechel, Erik Guay e Andreas Buder. Solamente 18esimo oggi il vincitore della passata edizione, Steven Nyman. Gli azzurri segnano tempi piuttosto alti: 14esimo Staudacher a 3'18, 31esimo Heel, 34esimo Girardi, 38esimo Fischnaller, 40esimo Fill, 43esimo Thanei, 49esimo Innerhofer, 62esimo Varettoni, 67esimo Gufler, 68esimo Happacher a quasi 7 secondi di distanza da Walchhofer (continua)

[ 26/11/2007 ] - Spunti da Lake Louise, la terra delle sorprese
Con la tappa canadese dell'Alberta si è chiusa la prima fase della trasferta Nordamericana della Coppa del Mondo maschile, che sin qui ha permesso di vedere all'opera una gara per ogni disciplina, con l'eccezione della supercombinata. Il primo verdetto parla chiaro.
Svindal Re: Quattro gare e due vittorie, leader della classifica generale e pettorale rosso in gigante e super-g. E' bastato meno di un mese di stagione per ritrovare il dominatore dell'inverno passato che si ricandida con autorità al ruolo di protagonista assoluto. Nascosto dietro quel sorriso sornione il vichingo culla nuovi sogni di gloria ma Benni Raich sta lentamente crescendo e a Beaver Creek potrebbe essere un osso ancora più duro.
Sorprese canadesi: Hudec, Sullivan, Buder: un podio tutto da inventare per la prima discesa maschile della stagione. Tre storie diverse e altrettanto particolari, a cominciare dal "vagabondo" di Calgary, approdato in Canada dopo una giovinezza passata in viaggio dall'est europeo all'America. E che dire dello yankee Sullivan, tornato in gruppo dopo un serio infortunio e salito subito alla ribalta del podio? Il bronzo di Buder oltre a regalare il primo podio in ordine temporale all'Austria completa il terzetto di "personal best". Alla faccia della discesa noiosa.
Bentornato Sulze: Ma forse il Carabiniere di San Candido non se ne era mai andato. Ha dovuto sì dire addio al gruppo nazionale, ma in estate ha lavorato sodo ed al primo appuntamento ha saputo giocare al meglio le proprie carte, sfiorando un podio che manca dal dicembre 2001. Il quarto posto di Lake Louise rappresenta per il pusterese il miglior trampolino di lancio verso una stagione da protagonista: fisico e tecnica non gli mancano di certo ed il morale ritrovato potrebbe essere la carta in più.
Riprovaci Werner: Come l'anno scorso la stagione di Werner Heel parte con il piede giusto. Dodici mesi fa l'incantesimo si ruppe insieme alla mano del velocista della Val Passiria, che faticò ... (continua)

[ 24/11/2007 ] - Hudec conquista Lake Louise, Sulzenbacher quarto
La pista di Lake Louise regala sorprese ed al termine della prima prova veloce della stagione incorona il padrone di casa Jan Hudec, capace di confermare gli ottimi segnali lanciati nella prova di ieri per tornarsene in albergo con la prima vittoria in Coppa del Mondo dell'ancor giovane carriera. In realtà il ventiseienne dell'Alberta ma di chiare origini ceche non è propriamente un Carneade, visto che nello scorso febbraio seppe fregiarsi dell'argento iridato nella discesa di Aare. Sembrava potesse essere una meteora, ma è bastato entrare nella nuova stagione per capire che Hudec in fondo è una realtà: oggi sulla pista di casa (per lui, residente a Calgary Lake Louise è la località privilegiata per l'allenamento) ha saputo superare tutti, confermando l'affinità dei canadesi con la pista dell'Alberta dopo che nella passata edizione si erano messi in mostra Kucera e Osborne-Paradis. Ma quella di Hudec non è l'unica sorpresa: alle sue spalle spunta il rientrante statunitense Marco Sullivan, staccato di soli 24 centesimi e poi (finalmente direbbero oltre Brennero)...e poi è un lampo austriaco, con Andreas Buder a regalare il primo podio stagionale al Wunderteam maschile. Tre nomi che non ti aspetti, come probabilmente non ci si attenderebbe di trovare Kurt Sulzenbacher ai piedi del podio: il carabiniere di San Candido da quest'anno deve fare i conti con l'esclusione dai quadri nazionali ma alla prima occasione ha saputo far fruttare al meglio la sua esperienza e una certa dose di fortuna. Sì, perchè come spesso capita a Lake Louise la gara ha riservato diverse facce: pista veloce all'inizio (tra i primi 6 solo Buder ha un pettorale superiore al 7), poi rallentata da forti folate di vento nella parte alta proprio mentre a partire erano i migliori, per poi ripresentarsi con le vesti migliori, permettendo qualche inserimento ulteriore, come testimonia il terzo posto di Buder e le buone prove di Kucera e del francese Clarey. L'Italia quindi può sorridere anche nella ... (continua)

[ 21/11/2007 ] - Gli americani per le gare canadesi
Dopo la conferma da parte della Fis di entrambe le tappe canadesi del Circo Bianco, la federazione statunitense ha ufficializzato gli atleti che saranno impegnati nel prossimo week-end tra Panorama e Lake Louise. Precedenza di diritto alle gentili donzelle che se la vedranno con un gigante ed uno slalom speciale. Sabato sera, tra le porte larghe, saranno al via Julia Mancuso, Resi Stiegler, Lindsey Kildow Vonn, Ludlow, Kelley, Lauren Ross, Caitlin Ciccone, Stacey Cook e Megan McJames mentre il giorno seguente, tra i rapid gates dello slalom, si presenteranno al cancelletto di partenza nuovamente Mancuso, Stiegler, Kildow Vonn e Ross con l'aggiunta di Kaylin Richardson e delle giovani Kiley Staples, Sterling Grant e Hailey Duke.
Per quanto riguarda le prove veloci maschili di Lake Louise, Bode Miller, Steven Nyman, Scott Macartney ed Erik Fisher disputeranno tanto la discesa che il super-g; il rientrante Marco Sullivan si concentrerà sulla discesa per cercare di meritare il posto anche in super-g mentre TJ Lanning e Andrew Weibrecht, già sicuri di correre domenica, nel corso delle prove si giocheranno l'ulteriore posto a disposizione nella discesa, insiema a Bryon Freedman e Kevin Francis. (continua)

[ 25/05/2007 ] - Gli Americani per la stagione 2007/2008
E' stata ufficializzata ieri la lista dei nazionali a stelle e strisce per la prossima stagione, capitanati da Julia Mancuso e Lindsey Kildow e orfani per la prima volta dopo 11 stagioni del leader Bode Miller, che ha recentemente abbandonato la federazione. Molti i ritorni da infortuni: Sarah Schleper, Carolina Lalive, Bryon Friedman, Erik Schlopy, Dane Spencer vengono re-integrati nella nazionale maggiore dopo essere stati fermi praticamente per una stagione. Uomini: Squadra A: Bryon Friedman, Ted Ligety, Scott Macartney, Steven Nyman, Erik Schlopy, Dane Spencer, Marco Sullivan Squadra B: Will Brandenburg, Jimmy Cochran, Erik Fisher, Kevin Francis, Tim Jitloff, Tim Kelley, T.J. Lanning, Cody Marshall, Jeremy Transue, Jake Zamansky Donne: Squadra A: Stacey Cook, Lindsey Kildow, Caroline Lalive, Libby Ludlow, Julia Mancuso, Kaylin Richardson, Sarah Schleper, Resi Stiegler Squadra B: Caitlin Ciccone, Katie Hitchcock, Jessica Kelley, Lauren Ross (continua)

[ 04/04/2007 ] - I campionati nazionali a stelle e strisce
Si sono chiusi nella notte anche i campionati nazionali statunitensi, andati in scena per cinque giorni sulle nevi di Alyeska, nell'Arkansas. Nelle otto gare disputate l'unica doppietta è arrivata per mano della ventidenne Resi Stiegler, capace di imporsi sia in slalom che in gigante, precedendo in quest'ultima prova la campionessa nazionale uscente Caitlin Ciccone e la campionessa olimpica in carica Julia Mancuso. La stessa californiana è però riuscita a cingere il nono titolo nazionale individuale durante il super-g che l'ha vista primeggiare su Satcey Cook mentre la discesa libera è stata vinta dalla gioavne Kaitlin Richardson. Quattro vincitori diversi invece nelle prove maschili: l'atteso Bode Miller è riuscito ad imporsi nel super-g, completando la sua personale rassegna con un dodicesimo posto in discesa, un terzo in slalom prima di rinunciare alla seconda manche del gigante conclusivo. Gli altri tre titoli sono quindi andati a Marco Sullivan in discesa, a Jimmy Cochran su Ted Ligety in slalom ed allo stesso Ligety in gigante. (continua)

[ 12/03/2007 ] - Finali di Coppa, tutti i qualificati
Ecco i protagonisti che animeranno le vicine finali di Coppa a Lenzerheide: come da regolamento FIS si qualificano i primi venticinque nella graduatoria di specialità di Coppa del Mondo e il campione mondiale juniores di ogni singola disciplina. Gli atleti che fino ad oggi hanno conquistato almeno 400 punti durante la stagione potranno prendere parte a tutte le gare. 8 gli azzurri qualificati:Peter Fill, Patrick Staudacher, Kurt Sulzenbacher,Massimiliano Blardone, Manfred Moelgg, Alberto Schieppati, Alessandro Roberto, Cristian Deville, cui si aggiungerebbero Davide Simoncelli e Giorgio Rocca, che non ci saranno causa infortunio

Discesa: Didier Cuche, Marco Buechel, Erik Guay, Peter Fill, Michael Waclhhofer, Andrej Jerman, Bode Miller, Mario Scheiber, Manuel Osborne-Paradise, Steven Nyman, Pierre-Emanuel Dalcin, Aksel Lund Svindal, Fritz Strobl, Bruno Kernen, Ambrosi Hoffmann, Cristoph Gruber, Johann Hans Grugger, Patrick Staudacher, Andreas Buder, Didier Defago, Klaus Kroell, Kurt Sulzenbacher, Hermann Maier, Marco Sullivan, Yannick Bertrand
Campione mondiale junores: Beat Feuz

Super-g:: Bode Miller, John Kucera, Mario Scheiber, Didier Cuche, Hermann Maier, Peter Fill, Cristoph Gruber, Johann Hans Grugger, Georg Streitberger, Marco Buechel, Fritz Strobl, Antoine Deneriaz, Bruno Kernen, Didier Defago, Aksel Lund Svindal, Silvan Zurbriggen, Patrick Jaerbyn, Erik Guay, Michael Walchhofer, Stephan Keppler, Hannes Reichelt, Francois Bourque, Matthias Lanzinger, Steven Nyman, Patrick Staudacher
Campione mondiale junores: Beat Feuz

Gigante: Benny Raich, Aksel Lund Svindal, Massimiliano Blardone, Kalle Palander, Francois Bourque, Ted Ligety, Didier Cuche, Bode Miller, Didier Defago, Joel Chenal, Manfred Moelgg, Hermann Maier, Hannes Reichelt, Rainer Schoenfelder, Alberto Schieppati, Cristoph Gruber, John Kucera, Thomas Fanara, Thomas Grandi, Ales Gorza, Mario Scheiber, Daniel Albrecht, Peter Fill, Alessandro Roberto, ... (continua)

[ 24/01/2007 ] - Are2007: la squadra Americana e Tedesca
Le federazioni americana, tedesca e del principato del Lichtenstein hanno diramato le prime convocazioni ufficiali per Are 2007, che si possono considerare definitive a meno di infortuni. USA: Uomini: Jimmy Cochran, Tim Jitloff, T.J. Lanning, Ted Ligety, Scott Macartney, Bode Miller, Steven Nyman, Tom Rothrock, Marco Sullivan. Donne: Donne: Kirsten Clark, Stacey Cook, Jessica Kelley, Lindsey Kildow, Libby Ludlow, Julia Mancuso, Kaylin Richardson, Resi Stiegler. Germania: Uomini: Keppler, Vogl e Neureuther. Donne: Annemarie Gerg, Kathrin Hoelzl, Monika Bergmann-Schmuderer, Fanny Chmelar, Petra Haltmayr, Maria Riesch e Susanna Riesch. Lichtenstein : Uomini: Marco Buechel Donne: Tina Weirather e Marina Nigg (continua)

[ 16/12/2006 ] - Il primo squillo di Steven Nyman:
Se quest'estate nell'inserzione su e-bay avesse promesso che avrebbe vinto la discesa libera sulla Saslong, forse uno sponsor da ornare il proprio casco l'avrebbe anche trovato. Sempre ammesso che i possibili offerenti gli avessero creduto. Il soggetto in questione è Stevan Nyman, scanzonato ventiquattrenne di Park City che oggi in Val Gardena ha sorpreso tutti (forse pure se stesso) conquistando il primo successo in coppa del mondo della carriera su una Saslong che, anche per la poca neve sulla pista, si è presentata più arcigna che mai. Nyman ha saputo giocare le sue carte al meglio, interpretando quasi alla perfezione le linee del Ciaslat, addomesticando a dovere le gobbe del cammello piombando sull'arrivo di Santa Cristina proprio mentre tutte le attenzioni erano rivolte a Kristian Ghedina che, dal parterre, andava salutando amici e colleghi della Coppa del Mondo. L'americano in queste prime gare aveva già lanciato segnali interessanti, ma in pochi potevano pensare che proprio oggi potesse avvenire la sua consacrazione; con il passare delle discese il dubbio ha iniziato a crearsi, trasformandosi poi in certezza dopo che Cuche, forse il favorito numero uno di giornata, restava alle spalle dello yankee per due impalpabili centesimi. Gli stessi "predatori" d'alto rango, Maier, Miller e Walchhofer non riuscivano ad affilare gli artigli e così, quatto quatto, ecco Fritz "the Cat" Strobl fare capolino sul terzo gradino del podio, a rinfrancarsi dopo un avvio di stagione più agro che dolce. Ma le sorprese sono continuate anche ai piedi del podio, con Marco Sullivan, altro outsider a stelle e strisce ad impersonificare il valletto d'onore del compagno Nyman con la possibilità di precedere il canadese Manuel Osborne-Paradis quinto all'insegna del motto "Non sono una meteora". Sesta piazza invece per l'onnipresente Aksel Lund Svindal, preciso e puntuale come un orologio svizzero alla continua conquista di piazzamenti importanti. Poi gli italiani: il migliore è Kurt ... (continua)

[ 01/12/2006 ] - Bode Miller aquila del Colorado; Fill ancora 4°
Ci voleva la sua Birds of Prey per fargli ritrovare le sensazioni dei giorni migliori. Ieri i primi segnali, oggi la zampata, o per dirla all'americana, la picchiata da autentico rapace (come vuole il nome della pista, "Uccelli da preda") verso il traguardo del Colorado. E' Bode Miller a suonare la carica dell'armata a stelle e strisce capace di piazzare quattro atleti tra i primi dieci. Le ultime due stagioni avevano regalato agli yankees altrettante doppiette a Beaver Creek, con lo stesso Miller e Rahlves a scambiarsi ad anni alterni la vittoria; oggi ci sono andati vicini grazie al successo di Miller e al terzo posto a sorpresa di Steven Nyman, mentre Scott Macartney e Marco Sullivan completavano l'opera con l'ottavo ed il decimo tempo. Ed in mezzo ai due americani spunta il "vecchietto" che non ti aspetti, il felino di Svizzera, Didier Cuche, marchiato con gli stessi Head di Miller e ritornato sul podio dopo qualche periodo non proprio felicissimo.
L'ex "spaghetti cow-boy" ha fatto una gara lineare, senza strafare nè eccedere in appariscenza. Partito con il numero 26, proprio mentre la nevicata che aveva caratterizzato la prima parte di gara andava scemando, ha controllato nel lungo tratto di scivolamento per poi aumentare i giri con l'aumentare delle pendenze, fino a precedere di 15 centesimi l'esperto Cuche e di 33 il più giovane compagno di squadra. Ma come ieri ai piedi del podio campeggia il tricolore, sbandierato a piena forza da Peter Fill, mostro di continuità in questo avvio di stagione e capace di incamerare 50 punti preziosissimi che gli permettono di tornare in albergo come primo della classe per la seconda giornata consecutiva. Bene Fill, bene Sulzenbacher: entrambi carabinieri, entrambi in evidenza sulle nevi del Colorado con il pusterese sesto, dietro a Michael Walchhofer e davanti a Marco Büchel. Ed a chiudere in bellezza ci pensano uno stupefacente Patrick Staudacher, undicesimo, un brillante Walter Girardi, ventiduesimo con Roland ... (continua)

[ 22/11/2006 ] - Prima prova a Lake Louise: Gruber su Sulzenbacher
E' stato l'austriaco Cristoph Gruber l'autore del miglior tempo nella prima prova cronometrata in vista della discesa di sabato sulla pista olimpica di Lake Louise. Sulle nevi dell'Alberta, il trentenne d'oltre Brennero ha fermato i cronometri sul tempo di 1:54.27, appena un centesimo meno del carabiniere della Val Pusteria Kurt Sulzenbacher mentre al terzo posto, staccato di due centesimi da Gruber, si è piazzato l'esperto svizzero Didier Cuche. A seguire la coppia statunitense formata da Bode Miller e Marco Sullivan e le nuove leve della velocità, rappresentate dall'austriaco Andreas Buder e dal francese Yannick Bertrand. Per quanto riguarda gli altri big va segnalato il nono posto di Klaus Kröll, l'undicesimo di Ambrosi Hoffman, il tredicesimo di Peter Fill, il quindicesimo del padrone di casa Erik Guay davanti ad Hans Grugger e a Werner Hell. Più lontani Fritz Strobl (22imo), Benni Raich (24imo), Mario Scheiber (25imo), Michael Walchhofer (39imo) ed Aksel Lund Svindal (42imo). Passando agli altri italiani c'è da registrare il 44imo tempo di Roland Fischnaller, il 65imo di Davide Simoncelli capace di precedere nell'ordine Florian Eisath, Michael Gufler, l'americano Ted Ligety e Walter Girardi. Da notare il rientro alle gare dopo oltre un anno di stop per Werner Franz mentre Hermann Maier non ha preso parte alla prova: il campionissimo di Flachau era reduce da tre giorni di svago a Los Angeles ed ha preferito rinunciare alla prima prova cronometrata anche a causa della scarsa visibilità che ha convinto gli organizzatori ad abbassare la partenza di 200 metri. Domani sarà comunque al via della seconda prova.
Si ricorda infine che da quest'anno i pettorali di partenza non saranno determinati dall'inversione del risultato dell'ultima prova cronometrata, ma in base alla classifica punti Fis come avviene già per il super-g. (continua)

[ 28/09/2006 ] - Le americane tornano dal Cile in piena forma
Si è concluso nei giorni scorsi anche il secondo lungo ritiro estivo delle ragazze statunitensi sulle nevi del continente australe. Dopo un mese all'insegna del bel tempo e di un lavoro pressochè ottimale in Nuova Zelanda, Kildow e compagne si sono trasferite per una ventina di giorni a Portillo, in Cile, per l'ultimo atto della preparazione in vista della prossima stagione. Come già in Oceania, le condizioni di allenamento sulle Ande sono state perfette: cielo sereno quasi tutti i giorni, innevamento abbondante per un lavoro che non sarebbe potuto essere migliore.
Simili condizioni hanno influito positivamente anche sul morale delle ragazze a stelle e strisce che, seppur provate fisicamente per le lunghe sessioni sci ai piedi, sono rientrate a casa con la convinzione di essere ormai preparate a puntino in vista dell'esordio di Solden. Le diverse condizioni dell'innevamento sui due versanti Andini hanno poi permesso alle americane di sciare in diverse situazioni, coronando al meglio un ritiro che gli stessi tecnici non faticano a definire "stupefacente". Ora due settimane di riposo prima di imbarcarsi alla volta delle Alpi: prima del debutto in Coppa del Mondo si troverà spazio per una decina di giorni di rifinitura.
Nel frattempo è stata ufficialmente presentata la squadra statunitense per la prossima stagione: 41 elementi (23 uomini e 18 donne) tra cui ben 16 olimpionici, guidati dalle stelle di Bode Miller e Ted Ligety da una parte e di Julia Mancuso e Lindsey Kildow dall'altra:
- Squadra A maschile: Ted Ligety, Bode Miller, Bryon Friedman, Scott Macartney, Steve Nyman, Erik Schlopy e Dane Spencer;
- Squadra B maschile: Roger Brown, Jimmy Cochran, Erik Fisher, Kevin Francis, JJ Johnson, T.J. Lanning, Paul McDonald, Warner Nickerson, Tom Rothrock, Marco Sullivan e Jake Zamansky;
- Squadra C maschile: Chris Beckmann, Tim Jitloff, Tim Kelley, Jeremy Transue e Andrew Weibrecht;
- Squadra A femminile: Kirsten Clark, ... (continua)

[ 09/05/2006 ] - Cambio nella velocità USA, la guida a Brigham
E' Chris Brigham il nuovo allenatore capo delle discipline veloci a stelle e strisce. Il nuovo tecnico prende il posto del veterano John McBride, andato in pensione dopo oltre un decennio di anni al servizio della squadra USA. L'annuncio è stato dato dallo stesso responsabile del settore alpino Phil McNichol. Con la promozione di Brigham fanno il loro ingresso nello staff di Coppa del Mondo americano anche Rewk Patten e Michael Branch.
L'obiettivo del nuovo capo allenatore sarà soprattutto quello di far crescere i giovani in una squadra che, visto l'abbandono di Daron Rahlves, può contare sul contributo di Bode Miller e dei più giovani Scott McCartney, Marco Sullivan, Steve Nyman e di Bryon Friedman, al rientro dopo l'infortunio dello scorso anno. (continua)

[ 26/01/2006 ] - Saranno 19 gli atleti a stelle e strisce a Torino
Sono stati diramati nelle scorse ore i nomi degli atleti statunitensi convocati per la rassegna olimpica. Saranno 19 elementi, guidati da Bode Miller. Ecco l'elenco: World Cup winners Bode Miller, Daron Rahlves and Lindsey Kildow head the 19-member U.S. Alpine ski team for the Turin Olympics. Park City skiers Ted Ligety and Erik Schlopy and Orem's Steve Nyman also made the team. Also on the team: Uomini: Bode Miller, Daron Rahlves, Ted Ligety, Jimmy Cochran, Chip Knight, Scott Macartney, Erik Schlopy, Steven Nyman e Marco Sullivan; Donne: - Lindsey Kildow, Kirsten Clark, Stacey Cook, Kristina Koznick, Caroline Lalive, Libby Ludlow, Julia Mancuso, Kaylin Richardson, Sarah Schleper e Resi Stiegler. (continua)

[ 07/06/2005 ] - Bode Miller al lavoro
La squadra di velocità statunitense ha ripreso gli allenamenti in California a Mammoth Mountain. Bode Miller e Daron Rahlves si preparano dunque alla stagione Olimpioca 2005/2006. Con il team della velocità a "stelle e strisce" anche Marco Sullivan che è reduce da un infortunio. Gli americani si alleneranno poi un periodo ad agosto in Nuova Zelanda. Un allenamento è previsto anche sulle nevi sudamericane del Cile. (continua)

[ 12/05/2005 ] - Ecco i team statunitensi per il 2005/2006
Dopo una riunione a Park City, nello Utah, la Federazione Statunitense dello sci alpino ha reso noto i nomi degli atleti delle squadre nazionali per la stagione 2005/2006. Uomini. Squadra A: Bode Miller, Bryon Friedman, Ted Ligety, Daron Rahlves, Tom Rothrock, Erik Schlopy, Dane Spencer, Marco Sullivan. Squadra B: Jimmy Cochran, Justin J. Johnson, Chip Knight, TJ , Scott Macartney, Jesse Marshall, Paul McDonald. Squadra C: Chris Beckmann, Roger Brown, Erik Fisher, Kevin Francis, Tim Jitloff, Steve Nyman, Drew Roberts, Jeremy Transue, Andrew Weibrecht, Evan Weiss, Jake Zamansky. Donne. Squadra A: Kirsten Clark, Lindsey Kildow, Caroline Lalive, Libby Ludlow, Julia Mancuso, Bryna McCarty, Jonna Mendes, Sarah Schleper, Resi Stiegler. Squadra B: Stacey Cook, Jessica Kelley, Kaylin Richardson, Lauren Ross. Squadra C: Caitlin Ciccone, Katie Hitchcock, Keely Kelleher, Jenny Lathrop, Chelsea Marshall, Julia Littman. (continua)


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