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" Maze " è presente in queste 1055 notizie:

[ 16/03/2013 ] - Ligety:"Stagione super!".Shiffrin:"grazie a Tina"
"Pazzesca! Questa stagione è stata pazzesca! - parole e musica di Ted Ligety, dopo il sesto centro stagionale in gigante su otto gare - Non avrei mai pensato di fare meglio, sei vittorie e le medaglie mondiali...La neve era aggressiva, forse la più aggressiva della stagione, ma mi sono divertito. Ora però sono davvero esausto! Non vedo l'ora di fermarmi e riposarmi"Qualcuno chiede a quale dei trofei di questa straordinaria stagione sia più legato: "...è difficile scegliere tra la coppa e le mie tre medaglie! Sono tutte splendide e significano molto per me. Ma la coppa per me è il massimo perchè devi essere al top per tutto l'anno mentre ai Campionati devi azzeccare una gara, e ci vuole anche fortuna."Un gran seconda manche e il cielo azzurro hanno fatto tornare il buonumore a Marcel Hirscher: "è stata una bella gara, sono contento. Alla fine la neve era più soffice. Nella prima manche ho provato a fare un buon tempo, ma non ci sono riuscito, mentre sono molto soddisfatto della seconda anche perchè ho fatto meglio di Ted. Non so quanto potrò migliorare nella mia tecnica, non credo molto, non voglio sembrare arrogante ma ho 24 anni e da quando ne avevo 16,17 scio allo stesso modo. Ho solo adattato i materiali al mio stile."Domani c'è lo slalom per chiudere da protagonista una stagione magica: "sì, pensavo che correre sapendo di aver già vinto la generale mi avrebbe fatto sentire più sciolto. Invece avevo la testa piena, ho dormito male, continuavo a pensare a tutto quello che è successo in questa stagione, perchè è stata così veloce e così piena di cose che non ho avuto il tempo di pensarci!""E' una giornata piena di emozioni - ha dichiarato Mikaela Shiffrin - E' successo di tutto, ...ero dietro di un secondo e poi...Dopo la prima manche sono andata nella tenda con le altre ragazze per chiedere consiglio, per capire cosa avrei potuto fare per andare più forte. Non è facile farlo tra le due manche, ma ho ricevuto tanto aiuto, da quelli attorno a me, dai miei genitori ... (continua)

[ 16/03/2013 ] - Capolavoro Shiffrin: vittoria e coppa!
Si riempie di lacrime il volte di Mikaela Shiffrin nell'istante in cui Tina Maze taglia il traguardo con il terzo tempo: lacrime di gioia, lacrime di tensione, lacrime che suggellano la quarta vittoria tra i pali snodati nella stagione ma soprattutto la conquista della coppa di specialità.Un regalo fantastico per festeggiare la maggiore età raggiunta mercoledì, un premio speciale per un traguardo speciale, in una bacheca già arricchita un mese fa dall'oro mondiale.Per tutta la prima manche e fino a metà della seconda la Shiffrin ha controllato, sembrava quasi sottotono rispetto alle ultime uscite, e il suo ritardo - 1.17 dopo la prima manche dalla slovena - non sembrava autorizzare sogni di gloria.Ma l'americana ha fatto qualcosa di impensabile: negli ultimi 19 secondi di gara ha dato 1.47 alla svizzera Holdener, in quel momento in testa e poi 5/o nella classifica finale. Lo ripetiamo, perchè non sembra vero: 1.47 in 19 secondi, forse meno di 20 porte, un tratto di manche da studiare a lungo, che entra nella leggenda di questa specialità.L'ultimo slalom stagionale non è stata una scampagnata di fine anno, ma una gara vera, impegnativa, su un fondo compatto e difficile, reso duro dalle rigide temperature che hanno avvolto Lenzerheide.Dopo quasi 30 anni la Shiffrin riporta negli States la coppa di slalom, che manca dal 1984, quando si impose Tamara Mckinney.Può essere amaro un podio? Sì, e questo per Tina Maze ha un gusto amarissimo, indigeribile. La slovena ha perso perchè ha controllato troppo nella seconda frazione, è stata troppo attenta e poco continua, non ha conservato il vantaggio nella prima parte, e quel secondo di vantaggio che aveva si è via via assottigliato fino a perdere anche il secondo posto.Tina non conserverà un buon ricordo di queste finali: l'annullamento della discesa le ha negato la possibilità di gareggiare per la coppa di specialità, e la gara odierna vanifica i due successi di Maribor e Ofterschwang, che le avevano permesso di superare in ... (continua)

[ 16/03/2013 ] - Lenzerheide: Maze guida slalom, out Irene Curtoni
E' sempre lei, la dominatrice di questa stagione, a guidare anche questa prima manche dell'ultimo slalom speciale donne di coppa del mondo alle finali di Lenzerheide. La slovena, sfruttando molto bene il pettorale nr.1 chiude con il tempo di 57'67'', precedendo di 58 centesimi l'austriaca Kathrin Zettel, e l'altra austriaca, la brava e giovane Bernadette Schild, terza a +0.66.Solo quarta la statunitense Mikaela Shiffrin che sembra aver patito un po' la tracciatura molto stretta, che accusa un ritardo superiore al secondo (+1.17). Quinto tempo per Maria Riesch a +1.22, mentre Veronika Velez-Zuzulova è sesta a +1.27. Fuori, invece, Irene Curtoni, unica azzurra presente a questa finale di slalom: sfortunata la sua prova a causa della perdita dello sci a causa del contraccolpo di un palo abbattuto, poco dopo la metà di gara, quando però viaggiava con un ritardo di +1.76.Seconda manche in programma alle ore 11.30 (diretta Raisport1 e Eurosport). (continua)

[ 14/03/2013 ] - Lenzerheide nella bufera: parola agli atleti
Quattro giorni, quattro annullamenti. Nebbia, neve, vento, rinvii, posticipi, infortuni...e un regolamento che non consente recuperi di alcun tipo.Cosa ne pensano gli atleti? Non si nasconde Christof Innerhofer, alla ORF: "i coach non erano unanimi sull'opportunità di partire. Così hanno chiesto l'opinione degli atleti, ma noi siamo in partenza pronti per correre, non siamo lungo il tracciato! Sapevamo comunque che sarebbe stata una gara falsata. Però non si può aspettare finchè uno si fa male per prendere una decisione. La sicurezza degli atleti deve essere sempre sopra ogni interesse."Dopo l'incidente di Kroell, gli austriaci avevano deciso di non continuare, prima ancora dell'annuncio ufficiale, come conferma Hirscher: "avevamo già deciso di non correre. Se la salute non è garantita allora è una farsa."Secondo Kostelic, sceso ed arrivato al traguardo non senza difficoltà "...le condizioni non erano facili e non eque. Ho sentito in partenza che 6 allenatori erano d'accordo per partire e 4 no. Onestamente anche a Kvitfjell il vento era troppo forte per partire. Secondo me oggi non era pericoloso, ma sarebbe stata una gara farsa, una lotteria."Il francese Gauthier De Tessieres, sceso per primo alle 13, è stato a lungo nell'angolo del leader, e alla telecamera ha mostrato un cartello con scritto: "Oggi ho fatto il crash-tester!" Poi ha aggiunto parole durissime: "non era pericoloso. Penso che non sia stato corretto annullare, proprio come avvenne con Clarey in Val Gardena. Gli austriaci fanno il bello e cattivo tempo e c'è un signore (Hans Pum, ndr) che ha fatto pressione su Hujara per interrompere la gara dopo la caduta di Kroell, minacciando che avrebbe ritirato gli atleti biancorossi. Mi spiace per Klaus ma non è stata colpa del tracciato, ha sbagliato lui, ha sciato male."Pinturault ha dichiarato: "non era pericoloso, ma certo la visibilità era un problema, c'era molto vento che porta la neve sulla maschera e riduce la visibilità"Hans Pum della OESV e Maier ... (continua)

[ 14/03/2013 ] - Lenzerheide:cancellato super-g donne; coppa a Maze
Nulla da fare anche oggi alle finali di coppa del mondo di sci alpino a Lenzerheide. Anche il super-g donne, come già successo ieri per la discesa libera, a causa delle avverse condizioni meteo, è stato cancellato e non sarà recuperato come previsto dal regolamento di coppa.Lo spostamento della prova di super-g dalle 11.30 alle ore 15 a causa della neve caduta nella notte, il vento forte e poi il protrarsi della gara maschile con l'incidente a Klaus Kroell, non hanno consentito la disputa anche di questa seconda gara del programma femminile di queste finali, non certo nate sotto una buona stella. Dunque senza colpo ferire la coppa di specialità viene assegnata d'ufficio anche oggi e va a Tina Maze. Dopo aver persa ieri quella di discesa, per un punto, nei confronti di Lindsey Vonn, senza aver potuto correre la gara, quest'oggi la situazione si è ribaltata. L'unica che poteva ancora insidiare la leadership della slovena in super-g era Julia Mancuso che si deve accontentare così della piazza d'onore. La Maze vince con 420 punti, precedendo la statunitense rimasta ferma a 365, mentre sul podio sale anche Anna Fenninger con 304 punti; quarta è Lindsey Vonn con 286, che ieri si era aggiudicata senza colpo ferire la coppetta di discesa libera. La migliore delle azzurre è Elena Curtoni, 19/a con 97 punti. (continua)

[ 13/03/2013 ] - La sportività di Aksel e Tina
"Marcel ha vinto la sua seconda Sfera di Cristallo, ha fatto una grande stagione. Annullare oggi è stata una decisione giusta. Sono felice per la coppa di discesa, ma sono triste per aver perso la possibilità di far punti per la classifica generale. E' stata una grande stagione, con le medaglie di Schladming e le coppe della velocità..." ha dichiarato Aksel Lund Svindal dopo la cancellazione della discesa odierna.Marcel Hirscher tiene alta la tensione: "non è ancora finita, anche se le mie probabilità sono maggiori. Aksel ha ancora qualche possibilità, nello sport succedono miracoli. Certo avrei preferito se tutto si fosse svolto in pista e non per colpa del meteo, ma è successo anche nelle "mie" gare in passato, come a Soelden o Adelboden, ma essendo a inizio stagione hanno un peso differente..."Intanto tramite twitter c'è stato un bello scambio di complimenti, ma non solo, tra le tre protagoniste dello sci femminile, nonchè vincitrici delle ultime tre Sfere di Cristallo.Dopo l'annullamento ufficiale della gara, la slovena Tina Maze, seconda ad un punto, ha scritto: "Scommetto che la coppa di discesa vada a qualcun'altra, congratulazioni Lindsey! What goes around comes around!@Maria"Quel "What goes around comes around" è un proverbio inglese che non si può tradurre letteralmente ma che in italiano suona più o meno come "raccogli quel che hai seminato" o "chi la fa, l'aspetti" o "quel che fai ti torna indietro"...insomma è il principio del Karma.In questo caso, rivolto a Maria Riesch, Tina vuole solo sottolineare il fatto che due anni fa, sempre a Lenzerheide, Maria approfittò dell'annullamento del gigante per rimanere di 3 punti davanti alla rivale Vonn, mentre oggi è la stessa Vonn a ricavare una vantaggio dalla situazione meteo.E che quell'episodio sia ben chiaro nella mente delle tre è evidenziato dal tweet di Maria Riesch: "Gara annullata. Congratulazioni a Lindsey per la coppa di discesa. Ora sai come mi sentivo io due anni fa ;-)"La risposta di Lindsey Vonn ... (continua)

[ 13/03/2013 ] - Lenzerheide:discesa annullata, coppa alla Vonn
Con l'annullamento del gigante finale di Lenzerheide, due anni fa, Lindsey Vonn perse per tre punti la Sfera di Cristallo, a beneficio della tedesca Maria Riesch. Fu lo stesso FIS Race Director del Circo Rosa Atle Skaardal a sussurrare "è brutto finire così", ma non c'era spazio e tempo per modificare il programma, eventualità peraltro non prevista dal regolamento.Oggi è proprio Lindsey Vonn a beneficiare dell'annullamento dell'ultima discesa libera femminile, deciso dagli organizzatori pochi minuti fa: la campionessa americana vince la sua sesta coppa consecutiva di disciplina, pur essendo a casa sua negli USA in convalescenza per l'operazione al ginocchio subita un mese fa.Per un punto, per un solo punto, Tina Maze chiude al secondo posto a quota 339 e deve dire addio al sogno proibito di conquistare tutte le coppe disponibili, così come rimane al terzo posto Maria Riesch, 272 punti, ieri la migliore in prova a dimostrazione che avrebbe volentieri tentato il tutto per tutto.Finire una stagione con un annullamento lascia per forza di cose l'amaro in bocca e un gran senso di incompiuto; la gara inizialmente in programma alle 11.30 è stata posticipata fino alle 15, quasi un remake di quanto avvenuto a Schladming in superg, ma fortunatamente senza l'epilogo di una gara al limite della regolarità. In quel frangente fu proprio Lindsey Vonn a rimetterci più di tutte, oggi il cerchio si chiude.La sesta coppa consecutiva è un record, a quota sette (ma 5 consecutive) c'è solo la leggendaria Annemarie Moser-Proell. Tra coppe generali e di specialità Lindsey porta il suo bottino a quota 17 (4 generali, 4 superg, 6 discesa, 3 combinata)In una stagione fortemente condizionata da vari infortuni Lindsey vince grazie a quattro risultati utili in discesa: la doppietta della "sua" Lake Louise e il successo di Cortina, uniti al sesto posto di St.Anton bastano per incoronarla regina.Diverso il percorso di Tina Maze, in continua progressione gara dopo gara, dal 20/o posto di Lake ... (continua)

[ 12/03/2013 ] - Maria Riesch non molla: sua l'ultima prova
Maria Riesch non molla fino all'ultimo: la tedesca deve vincere per poter sperare di conquistare la coppa di discesa e non a casa questa mattina ha fatto segnare il miglior tempo nella seconda prova cronometrata sulla "Silvano Beltrametti" di Lenzerheide.Maria ha chiuso in 1:34.20, contro il 1:35.49 fatto segnare ieri da Lara Gut; più limitati anche i distacchi, con Tina Weirather seconda a 18 centesimi, Anna Fenninger a 28, Tina Maze a 31, Marion Rolland a 38. Il distacco sale a 6 decimi con Lara Gut, poi seguono Lizi Goergl, Leanne Smith, Regina Mader Sterz e Maria Abderhalden.Le due azzurre in gara, Dada Merighetti ed Elena Fanchini, chiudono al 11/o e 17/o posto.Tempo più alto per Jennifer Piot, campionessa del mondo juniores, staccata di +4.77Solo 22 le atlete al via, perchè non partono le infortunate Vonn, Mckennis e Kamer.Non ha preso il via neanche Carolina Ruiz Castillo, vincitrice a Meribel: la spagnola ha scritto su facebook che qualche giorno fa è caduta durante un allenamento in gigante, riportato una piccola frattura ad una vertebra e, nonostante i tentativi fatti, il dolore non le permette di essere in gara.Assente oggi anche Laurenne Ross, che ieri non aveva chiuso la prova, mentre Marie Marchand Arvier non ha portato a termine quella odierna.Da notare che le donne hanno corso sulla stessa pista degli uomini, con la sola differenza di una porta direzionale prima di un salto; il tempo di Maria è stato migliore di quello fatto segnare dai canadesi Erik Guay e Jan Hudec.Domani ultima discesa della stagione in programma alle 11.30, diretta RaiSport 1, Eurosport. (continua)

[ 11/03/2013 ] - Fantaski Stats - Ofterschwang - slalom
33/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 9 slalom della stagione 14/a gara femminile in Ofterschwang dalla stagione 2000/2001 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Mielzynski E. : 2) Stiegler R. : 3) Schild M. 2009: 1) Aubert S. : 2) Hansdotter F. : 3) Hosp N. 2008: 1) Schild M. : 2) Borssen T. : 3) Hosp N. 2006: 1) Kostelic J. : 2) Zettel K. : 3) Schild M. 2001: 1) Kostelic J. : 2) Koznick K. : 3) Nef S. plurivincitori in Ofterschwang: Janica Kostelic (2); Viktoria Rebensburg (2); Maria Jose Rienda (2); 21/a vittoria in carriera per Tina Maze (SLO), la 3/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 2000/2001: Marlies Schild (AUT) - 33; Anja Paerson (SWE) - 17; Janica Kostelic (CRO) - 13; Maria Riesch Hoefl (GER) - 9; Tanja Poutiainen (FIN) - 6; 60/o podio in carriera per Tina Maze (SLO), il 12/o in slalom 21/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 2000/2001; la 3/a in slalom per Wendy Holdener è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom per Mikaela Shiffrin è il 7/o podio della carriera, il 6/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 17/o in 1.55.89, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 14 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 169; Slovenia 100; Austria 96; Svizzera 80; Canada 66; U.S.A. 60; Francia 42; Slovacchia 36; Germania 17; Italia 14; Giappone 10; Andrea Filser (GER) è partita con il pettorale 49 chiudendo in 23/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tina Maze (SLO) pos.1 [#4] - 1983 ; Nicole Hosp (AUT) pos.9 [#16] - 1983 ; Emiko Kiyosawa (JPN) pos.21 [#33] - 1983 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.3 [#5] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tina Maze (SLO)[pos.1], Wendy Holdener (SUI)[pos.2], Jessica Depauli (AUT)[pos.18], Emiko Kiyosawa (JPN)[pos.21], Andrea Filser (GER)[pos.23],; primi punti in carriera per: Andrea Filser (GER); la somma dei pettorali dei top10 è 89. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 115 . Emiko Kiyosawa (JPN) torna a punti in ... (continua)

[ 11/03/2013 ] - Fantaski Stats - Ofterschwang - gigante
32/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 9 giganti della stagione 13/a gara femminile in Ofterschwang dalla stagione 2000/2001 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Rebensburg V. : 2) Kildow L.C. : 3) Maze T. 2012: 1) Rebensburg V. : 2) Maze T. : 3) Curtoni I. : 3) Goergl E. 2009: 1) Zettel K. : 2) Goergl E. : 3) Poutiainen T. 2008: 1) Karbon D. : 2) Hosp N. : 3) Goergl E. 2006: 1) Rienda Contreras M. : 1) Paerson A. plurivincitori in Ofterschwang: Janica Kostelic (2); Viktoria Rebensburg (2); Maria Jose Rienda (2); 4/a vittoria in carriera per Anna Fenninger (AUT), la 3/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 2000/2001: Tina Maze (SLO) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; Viktoria Rebensburg (GER) - 8; Tessa Worley (FRA) - 7; Kathrin Zettel (AUT) - 7; 17/o podio in carriera per Anna Fenninger (AUT), il 6/o in gigante 116/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 2000/2001; la 22/a in gigante per Tina Maze è il 59/o podio della carriera, il 24/o in gigante per Viktoria Rebensburg è il 18/o podio della carriera, il 16/o in gigante la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 7/o in 2.32.13, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 97 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 192; Germania 105; Italia 97; Francia 94; Slovenia 93; Svezia 38; U.S.A. 32; Svizzera 23; Liechtenstein 20; Canada 17; Norvegia 9; Elena Curtoni (ITA) è partita con il pettorale 43 chiudendo in 12/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Denise Karbon (ITA) pos.16 [#21] - 1980 ; Simona Hoesl (GER) pos.27 [#32] - 1992 ; Sara Hector (SWE) pos.29 [#35] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Anna Fenninger (AUT)[pos.1], Eva-Maria Brem (AUT)[pos.4], Anne-Sophie Barthet (FRA)[pos.6],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Veronique Hronek (GER)[pos.10], Elena Curtoni (ITA)[pos.12], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Denise Karbon (2008); 3/o Irene Curtoni (2012); 5/o ... (continua)

[ 11/03/2013 ] - Lara Gut guida sulla Silvano Beltrametti.Dada 6a
Con la prima prova cronometrata femminile sulla "Silvano Beltrametti" di Lenzerheide, prende il via questa mattina il programma di gare delle Finali di Coppa del Mondo.Solo 24 le atlete iscritte, con Lara Gut che ha fatto segnare il miglior tempo in 1:35.49, sullo stesso tracciato che alle finali di due anni fa le regalò il secondo posto in discesa.Un terzetto di austriache insegue la ticinese: la scatenata Anna Fenninger staccata di quasi un secondo, poi Lizi Goergl e Regina Mader Sterz. Sesto tempo per Dada Merighetti che accusa oltre due secondi di ritardo, subito alle sue spalle la seconda e ultima azzurra in gara, Elena Fanchini.Errore, stop e tempo più alto per Tina Maze, mentre Carolina Ruiz Castillo e Laurenne Ross non chiudono la prova.Tina è seconda in classifica di specialità alle spalle di Lindey Vonn, per un solo punto, mentre Maria Riesch è terza a 67 punti dalla slovena dunque in caso di vittoria della tedesca a Tina basterà un settimo posto per vincere la coppetta di specialità, se Maria Riesch dovesse saltare, a Tina basterà arrivare 15/a per prendere 16 punti e superare Lindsey Vonn.La tedesca è obbligata a vincere o arrivare seconda, sperando che Tina arrivi rispettivamente ottava o fuori dalle 15. (continua)

[ 10/03/2013 ] - Finali 2013 a Lenzerheide: i qualificati per lo SL
Con gli slalom di Kranjska Gora e Oftwerschwang si chiude la "regular season" dello sci alpino, prima della tappa finale di Lenzerheide.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: i primi 25 della classifica di specialità senza sostituzioni; il Campione del Mondo di Schladming; il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale.Ecco tutti le slalomiste e slalomisti qualificati, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.Slalom femminile: Tina Maze, Mikaela Shiffrin, Veronika Zuzuluva, Frida Hansdotter, Tanja Poutiainen, Maria Pietalae-Holmner, Wendy Holdener, Maria Riesch, Kathrin Zettel, Michaela Kirchgasser, Lena Duerr, Bernadette Schild, Erin Mielzynski, Nicole Hosp, Nathalier Eklund, Therese Borssen, Marie-Michele Gagnon, Irene Curtoni, Anna Swenn-Larsson, Christina Geiger, Nina Loeseth, Sarka Zahrobska, Carmen Thalmann, Laurie Mougel, Alexandra Daum.Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Magdalena Fjaellstroem + le atlete over 500 punti non comprese Anna Fenninger, Julia Mancuso, Lindsey Vonn, Viktoria Rebensburg, Lara GutSlalom maschile: Marcel Hirscher, Felix Neureuther, Andre Myhrer, Ivica Kostelic, Manfred Moelgg, Fritz Dopfer, Jens Byggmark, Mario Matt, Alexis Pinturault, Reinfried Herbst, Mattias Hargin, Manfred Pranger, Stefano Gross, Patrick Thaler, Ted Ligety, Giuliano Razzoli, Markus Larsson, Steve Missillier, Benni Raich, Naoki Yuasa, David Chodounsky, Henrik Kristoffersen, JB Grange, Markus Vogel, Cristian DevilleSi aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Manuel Feller + gli atleti over 500 punti non compresi Christof Innerhofer, Hannes Reichelt, Aksel Lund Svindal (continua)

[ 10/03/2013 ] - Tina Maze: vittoria a Ofterschwang e sorpasso
Tina Maze vince la battaglia, non (ancora) la guerra. In questa stagione leggendaria la slovena vuole vincere tutto, di tutto, di più: aveva già in mano la coppa generale e quella di gigante, è prima in superg e discesa e voleva anche quella di slalom.Pronta ad approfittare di ogni errore delle avversarie Tina ha disegnato una eccellente seconda manche sulla "Horn" di Ofterschwanger, mettendo ulteriore pressione alla quasi maggiorenne Mikaela Shiffrin che alla fine ha sbagliato, un errore non grave ma in un punto lento del tracciato, solo parzialmente recuperato nel finale, che l'ha costretta a chiudere con il terzo tempo finale.Così la Maze supera la rivale in classifica di specialità: ora guida con 595 punti contro 588, non basterà dunque arrivare seconda nello slalom finale se la Shiffrin dovesse vincere. Insomma il duello finale è rimandato all'ultimo slalom stagionale, ma in questo momento Tina ha virtualmente in mano tutte le coppe di specialità, en plein mai successo prima nello sci alpino.Tra Maze e Shiffrin si inserisce la svizzera Wendy Holdener, che al traguardo impazzisce di gioia, e ne ha tutte le ragioni perchè è al primo podio della carriera, perchè è giovanissima (20 anni a maggio), perchè è da Park City 2003 con Sonja Nef che una elvetica non sale sul podio in slalom...Una stagione magica per Wendy dove ha vinto in Coppa Europa, è stata mandata al parallelo di Mosca ed è arrivata quarta eliminando Tina Maze, si è qualificata per i Mondiali di Schladming chiudendo 11esima e miglior elvetica...Ai piedi del podio c'è Marie-Michele Gagnon, autrice di una seconda manche fenomenale, scatenata alla ricerca della certezza della qualificazione: sì, perchè al momento in cui è scesa la canadese era l'ultima delle qualificate per le Finali. Dunque, senza fare calcoli, Marie ha accarezzato il tracciato al meglio, seconda nel tempo di manche solo alla connazionale Anna Goodman.Seguono Maria Pietilae-Holmner, Frida Hansdotter, Veronika Zuzuluva, Nathalie Eklund, ... (continua)

[ 10/03/2013 ] - Shiffrin davanti a tutte a Ofterschwang.Azzola 24a
Quota bassa, temperature alte e umidità: anche quest'anno non sono mancati gli ingredienti che caratterizzano la tappa tedesca di Ofterscwang. Se aggiungiamo la neve morbida è facile intuire come la pista si sia rovinata velocemente con il passare delle atlete.Condizioni difficili per tutte quindi, tranne che per Mikaela Shiffrin e Tina Maze che hanno fatto, come previsto, gara a sè. Oltre ad essere una spanna sopra la concorrenza, le due sono in gara per la coppa di specialità, lotta che per il momento vede davanti l'americanina campionessa del mondo, che guida la prima manche con 10 centesimi di vantaggio e la coppa di disciplina con 33 punti.Insomma Mikaela, che diventerà maggiorenne mercoledì, è vicinissima alla coppa di disciplina, in una stagione in cui ha conquistato tre vittorie e l'oro Mondiale.E' stata impressionante nella parte finale, portando velocità anche tra le maglie strette dei pali snodati, e sfruttando al meglio la pendenza del tracciato.Tina Maze è li, pronta ad approfittare di ogni minimo errore. Ottimo terzo tempo per Wendy  Holdener, seguono Marie Pietilae-Holmner, Frida Hansdotter, Veronika Zuzulova, Marie-Michele Gagnon, Therese Borssen, Nicole Hosp e Erin Mielzynski, vincitrice qui un anno fa.Tra le protagoniste non chiudono la manche Sarka Zahrobska, Maria Riesch, Michaela Kirchgasser e Irene Curtoni: la valtellinese, in ritardo di linea nelle ultime porte del tracciato, si impunta e cade, picchiando sul terreno e perdendo lo sci.Per le azzurre di qualificano solo Michela Azzola 24/a e Chiara Costazza 25/a che per qualificarsi alle Finali dovrà fare una grandissima seconda manche. Fuori dalle top30 Marta Benzoni e Sarah Pardeller. (continua)

[ 09/03/2013 ] - Finali 2013 a Lenzerheide: i qualificati per il GS
Con i giganti di Ofterschwang e Kranjska Gore si chiude la stagione regolare del gigante, prima del gran Finale a Lenzerheide.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: i primi 25 della classifica senza sostituzioni; il Campione del Mondo di Schladming; il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale. Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.Gigante femminile: Tina Maze, Anna Fenninger, Kathrin Zettel, Viktoria Rebensburg, Tessa Worley, Maria Riesch, Irene Curtoni, Frida Hansdotter, Jessica Lindell-Vikarby, Dominique Gisin, Julia Mancuso, Michaela Kirchgasser, Lara Gut, Eva-Maria Brem, Stefanie Koehle, Lizi Goergl, Lindsey Vonn, Anemone Marmottan, Mikaela Shiffrin, Denise Karbon, Tanja Poutiainen, Nadia Fanchini, Ana Drev, Marie-Michele Gagnon, Taina BariozSi aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Lisa Maria ZellerGigante maschile: Ted Ligety, Marcel Hirscher, Manfred Moelgg, Alexis Pinturault, Felix Neureuther, Aksel Lund Svindal, Thomas Fanara, Marcus Sandell, Fritz Dopfer, Davide Simoncelli, Ivica Kostelic, Benni Raich, Philipp Schoerghofer, Christoph Noesig, Max Blardone, Marcel Mathis, Steve Missillier, Stefan Luitz, Hannes Reichelt, Kjetil Jansrud, Didier Defago, Cyprien Richard, Leif Haugen, Florian Eisath, Mathieu Faivre.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Aleksander Aamodt Kilde + gli atleti over 500 punti non compresi Christof InnerhoferGià matematicamente assegnate a Tina Maze e Ted Ligety le Coppe di Specialità. (continua)

[ 09/03/2013 ] - Anna Fenninger trionfa ad Ofterschwang.Fanchini 7a
Anna Fenninger vince ad Ofterschwang il terzo gigante della carriera, dimostrando dopo il successo di sei giorni fa a Garmisch, in superg, di saper vincere su tracciati, specialità e nevi diverse.Il successo odierno è molto importante per la crescita della biancorossa, davanti ad una Tina Maze che era sembrata imbattibile. Al cancelletto della manche decisiva, Anna sapeva di avere solo 3 centesimi sulla slovena, ha visto la splendida manche dell'avversaria, ma non si è lasciata spaventare ed ha addirittura incrementato il suo vantaggio di 41 centesimi.Anna sarà certamente tra le grandi protagoniste delle prossime stagioni nel Circo Rosa, può vincere in gigante, superg e discesa, ha classe e solidità mentale, e l'anagrafe le sorride, non avendo ancora 24 anni.Tina Maze...che dire? Talento, classe e una condizione atletica che la sorregge senza esitazioni da Soelden, continua a scrivere nuove righe sul libro dei record: ottavo podio consecutivo in gigante su otto gare per un totale di 700 punti sugli 800 disponibili; 2154 punti in classifica generale; 21/o podio della stagione...Semplicemente immensa, oggi fermata solo da una Fenninger in stato di grazia.Spinta dal pubblico di casa Viktoria Rebensburg prova ad avvicinarsi alle marziane la davanti, suo è il terzo gradino a 96 centesimi, poi ai piedi del podio troviamo il resto del mondo, capeggiato oggi da Eva-Maria Brem staccata di oltre due secondi, al suo miglior risultato in carriera.Tre posizioni più in la, al settimo posto, troviamo Nadia Fanchini, autrice di un'ottima gara, che poteva essere ancora migliore senza qualche decimo di troppo perso nella prima frazione. Per la camuna è un risultato molto importante, un ulteriore passo avanti verso la piena ripresa, e i 15 punti di oggi le consentono di qualificarsi per le finali di Lenzerheide. Con lei ci saranno anche Irene Curtoni e Denise Karbon.Da applausi l'undicesimo posto finale di Irene Curtoni, ottenuto con poco allenamento e continui tormenti alla schiena, ... (continua)

[ 09/03/2013 ] - Duello Fenninger-Maze ad Ofterschwang
La vittoria a Garmisch in superg è indice del suo stato di forma: Anna Fenninger sta molto bene e lo ha dimostrato anche questa mattina a Ofterschwang, chiudendo la prima manche con il miglior tempo, in un gigante decisamente veloce, con ampi spazi tra le porte.Anna ha già vinto in gigante in questa stagione, a Semmering, ed è stata seconda ad Are e terza a Maribor.Tina Maze è lì, vicinissima, staccata di soli 3 centesimi, alla ricerca della decima vittoria stagionale. Le due la davanti sono di un altro pianeta, solo Viktoria Rebensburg prova a rimanere vicino, ed accusa 54 centesimi, poi il ritardo sale oltre il secondo con Julia Mancuso. Pasticcia la campionessa del mondo Tessa Worley, 10/a a +2.36. Escono dal tracciato, tra le migliori, Mikaela Shiffrin, Kathrin Zettel e Jessica Lindell-Vikarby.Purtroppo la gara è stata fermata a lungo per permettere i soccorsi a Tanja Poutiainen: la finlandese, atterrando da un salto, si è accasciata a terra e l'impressione è che abbia subito un serio infortunio al ginocchio sinistro. Liberata dagli sci, è stata immobilizzata e trasportata a valle con toboga. La finlandese, 33 anni il prossimo aprile, è una delle veterane del Circo Rosa, e vanta 11 vittorie nel circuito maggiore.Tre azzurre sono intorno al 15/o posto: Irene Curtoni nonostante i mille problemi alla schiena e lo scarso allenamento è la nostra migliore, 14/a a +2.46, subito dietro Denise Karbon e 17/a Nadia Fanchini. Si qualifica anche Elenca Curtoni 26/a, mentre tutte le altre non ci saranno nella seconda manche: (dopo 50 atlete) Lisa Agerer 32/a, Anna Hofer 40/a, Michela Azzola non chiude la prova. (continua)

[ 05/03/2013 ] - Tina Maze protetta anche a Ofterschwang
"Quello che non mi uccide, mi fortifica" Così, citando Friedrich Nietzsche, la sciatrice slovena Tina Maze ha commentato su twitter le minacce di morte ricevute nel passato weekend a Garmisch. E per sottolineare ancora una volta la sua anima musicale collega il suo post al singolo "Stronger (What Doesn't Kill You)", della cantautrice americana Kelly Clarkson.Un episodio inquietante, con pochi o nessun precedente nel Circo Bianco, che Tina affronta con la consueta grinta ma senza sottovalutare il problema. Intanto la polizia di Garmisch ha preso contatto con quella di Ofterschwang, per continuare a proteggere la campionessa anche nel prossimo fine settimana, dove il Circo Rosa farà tappa sabato e domenica prossima.Al problema si è interessata anche la federsci slovena che ha assicurato sostengo al team Maze.Più diretto il coach-compagno di Tina, Andrea Massi, che ha confermato l'episodio sospirando: "In Italia c'è un proverbio molto adatto al caso: 'la mamma degli idioti è sempre incinta'...La Polizia ha lavorato benissimo, purtroppo questo non è un gioco ed è una situazione davvero spiacevole. Spero che questa persona sia presto identificata e arrestata." (continua)

[ 04/03/2013 ] - Fantaski Stats - Garmisch - superg
31/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 7 superg della stagione 13/a gara femminile in Garmisch dalla stagione 2000/2001 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Weirather T. : 2) Maze T. : 2) Mancuso J. 2012: 1) Mancuso J. : 2) Fenninger A. : 3) Weirather T. 2010: 1) Kildow L.C. : 2) Goergl E. : 3) Styger N. 2009: 1) Kildow L.C. : 2) Paerson A. : 3) Lindell-Vikarby J. 2001: 1) Montillet C. : 2) Goetschl R. : 3) Obermoser B. plurivincitori in Garmisch: Lindsey C. Kildow Vonn (4); Tina Maze (2); 3/a vittoria in carriera per Anna Fenninger (AUT), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 2000/2001: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 20; Renate Goetschl (AUT) - 11; Michaela Dorfmeister (AUT) - 7; Hilde Gerg (GER) - 5; Carole Montillet (FRA) - 4; 16/o podio in carriera per Anna Fenninger (AUT), il 9/o in superg 115/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 2000/2001; la 27/a in superg per Maria Riesch Hoefl è il 72/o podio della carriera, il 14/o in superg per Julia Mancuso è il 35/o podio della carriera, il 15/o in superg la migliore azzurra è Elena Curtoni, 12/o in 1.21.73, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 60 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 189; Germania 151; Svizzera 90; U.S.A. 90; Italia 60; Slovenia 50; Liechtenstein 32; Francia 26; Svezia 20; Spagna 10; Canada 2; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.17 [#9] - 1981 ; Fraenzi Aufdenblatten (SUI) pos.20 [#13] - 1981 ; Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.21 [#14] - 1981 ; Veronique Hronek (GER) pos.5 [#25] - 1991 ; Lara Gut (SUI) pos.7 [#21] - 1991 ; Elena Curtoni (ITA) pos.12 [#23] - 1991 ; Lisa Magdalena Agerer (ITA) pos.22 [#33] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Anna Fenninger (AUT)[pos.1], Veronique Hronek (GER)[pos.5],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Verena Stuffer (ITA)[pos.15], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Nadia Fanchini (2009); 5/o ... (continua)

[ 03/03/2013 ] - Finali 2013 a Lenzerheide: i qualificati per il SG
Con il penultimo superg femminile e maschile si conclude il programma della velocità per la stagione 2012/2013, escluse le Finali di Lenzerheide.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: i primi 25 della classifica senza sostituzioni; il Campione del Mondo di Schladming; il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale. Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.Superg femminile: Tina Maze, Julia Mancuso, Anna Fenninger, Lindsery Vonn, Maria Riesch, Viktoria Rebensburg, Fabienne Suter, Nicole Schmidhofer, Tina Weirather, Lara Gut, Carolina Ruiz Castillo, Leanne Smith, Laurenne Ross, Lizi Goergl, Regina Mader Sterz, Dominique Gisin, Fraenzi Aufdenblatten, Veronique Hronek, Elena Curtoni, Nicole Hosp, Andrea Fischbacher, Tessa Worley, Marion Rolland, Marie Marchand-Arvier, Stefanie KoehleSi aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Stephanie Venier + le atlete over 500 punti non comprese Kathrin Zettel, Mikaela Shiffrin, Frida HansdotterSuperg maschile: Aksel Lund Svindal, Matteo Marsaglia, Matthias Mayer, Werner Heel, Adrien Theaux, Hannes Reichelt, Ted Ligety, Joachim Puchner, Kjetil Jansrud, Georg Streitberger, Erik Guay, Johan Clarey, Christof Innerhofer, Klaus Kroell, Jan Hudec, Siegmar Klotz, Peter Fill, Max Franz, Andreas Romar, Romed Baumann, Gauthier De Tessieres, Thomas Mermillod Blondin, Dominik Paris, Patrick Kueng, Florian ScheiberSi aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Thomas Mayrpeter + gli atleti over 500 punti non compresi Manfred Moelgg, Alexis Pinturault, Ivica Kostelic, Felix Neureuther, Marcel Hirscher.In campo maschile coppetta di specialità già matematicamente assegnata ad Aksel Lund Svindal, mentre tra le ragazze Tina Maze guida con 55 punti di distacco su Julia Mancuso, l'unica che può ancora sperare. (continua)

[ 03/03/2013 ] - Fenninger beffa Riesch nel superg di Garmisch
Maria Riesch ci teneva tantissimo a fare bene sulla pista di casa, davanti al suo pubblico, fresca medagliata mondiale e consapevole della sua classe: quell'undicesimo posto nel superg di venerdì aveva lasciato l'amaro in bocca, solo parzialmente addolcito ieri dal podio in discesa. Per oggi, nella testa della campionessa bavarese, era in programma il bottino pieno, e ci era quasi riuscita, andando al comando con tre soli centesimi sulla americana Julia Mancuso, che a sua volta si era superata ed aveva visto scivolare alle spalle, per due decimi, l'ammazza-gare Tina Maze.Ma non è bastato, perchè oggi è il giorno di Anna Fenninger, che va a cogliere il terzo successo della carriera, il primo in superg. Anna ha fatto un capolavoro da metà tracciato in giù: è arrivata nei primi intermedi con 4 decimi di ritardo dalla Riesch, e sembrava destinata ad un posto a ridosso del podio, ma poi ha saputo disegnare traiettorie perfette nel settore più tecnico, quello più vicino alle corde di una grande gigantista, portando fuori tanta velocità per il tratto finale, proprio come aveva fatto venerdì Tina Weirather.Rispetto a quella tracciatura, il coach americano Chip White aveva posizionato le porte in modo diverso, seguendo maggiormente le ondulazioni della Kandahar2, sfruttandone dossi e cunette.Ai piedi del podio, per due decimi, rimane Tina Maze che mantiene la leaderchip della coppa di specialità, ma per la certezza della vittoria dovrà aspettare l'ultima gara, perchè la principale rivale, Julia Mancuso, le ha rosicchiato qualche punto, ed ora si trova staccata di 55 lunghezze.Ottimo quinto posto per Veronique Hronek, poi seguono Niki Hosp, Lara Gut, Tina Weirather, Fabienne Suter e Viktoria Rebensburg, ultima del lotto delle migliori 10.Le azzurre meritano un discorso a parte: come spesso avviene la migliore è Elena Curtoni, 12/a, non a caso anche l'unica azzurra che si qualifica per le finali in superg. Tre posizioni più in la c'è Verena Stuffer, al miglior risultato nella ... (continua)

[ 03/03/2013 ] - Minacciata Tina Maze, scortata da Polizia tedesca
Sono notizie di cui non si vorrebbe mai dare conto, ma accade anche questo. La regina dello sci alpino Tina Maze è stata vittima di minacce di morte. Uno sconosciuto - forse uno squilibrato - avrebbe recapitato ieri una missiva allo Sci Club Garmisch - organizzatore dell'attuale tappa di coppa del mondo femminile nella località bavarese - con delle minacce nei confronti della sciatrice slovena.La Polizia locale informata del fatto ha deciso di non prendere sotto gamba l'accaduto, avviando delle indagini, e intensificando i controlli presso l'Hotel dove il clan Maze soggiorna a Garmisch, e così un paio di poliziotti affiancano da questa mattina l'atleta, seguendola anche in pista.Questo episodio riporta alla mente un tragico episodio di cui fu vittima un'altra grande dello sport, la tennista Monica Seles, ex connazionale della Maze quando esisteva l'ex Jugoslavia. La Seles venne accoltellata alla schiena durante un  torneo di tennis ad Amburgo nel 1993 da uno squilibrato tedesco, tale Guenther Parche, tifoso innamorato alla follia di Stefi Graf, che così voleva togliere di mezzo l'avversaria sportiva della tedesca.  Un episodio che però segno in negativo la carriera sportiva della tennista serba. (continua)

[ 02/03/2013 ] - Finali 2013 a Lenzerheide: i qualificati per la dh
Siamo agli sgoccioli della stagione di velocità 2012/2013, per i discesisti manca la sola gara di Lenzerheide, mentre domani sono in programma due superg.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: i primi 25 della classifica senza sostituzioni; il Campione del Mondo di Schladming; il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale. Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.Discesa femminile: Lindsey Vonn, Tina Maze, Maria Riesch, Stacey Cook, Lara Gut, Tina Weirather, Daniela Merighetti, Anna Fenninger, Julia Mancuso, Alice Mckennis, Marion Rolland, Nadja Kamer, Leanne Smith, Marie Marchand-Arvier, Carolina Ruiz Castillo, Laurenne Ross, Regina Mader Sterz, Stefanie Moser, Dominique Gisin, Fraenzi Aufdenblatten, Marianne Abderhalden, Elena Fanchini, Viktoria Rebensburg, Elisabeth Goergl, Ilka Stuhec.Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Jennifer Piot + le atlete over 500 punti non comprese Kathrin Zettel, Mikaela Shiffrin, Frida Hansdotter.Discesa maschile: Aksel Lund Svindal, Klaus Kroell, Dominik Paris, Christof Innerhofer, Hannes Reichelt, Erik Guay, Adrien Theaux, Georg Streitberger, Max Franz, Werner Heel, Kjetil Jansrud, Johan Clarey, Manuel Osborne-Paradis, Marco Sullivan, David Poisson, Rok Perko, Romed Baumann, Travis Ganong, Joachim Puchner, Steven Nyman, Jan Hudec, Florian Scheiber, Andrej Sporn, Peter Fill, Matthias Mayer.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Nils Mani + gli atleti over 500 punti non compresi Manfred Moelgg, Alexis Pinturault, Ivica Kostelic, Ted Ligety, Felix Neureuther, Marcel Hirscher. (continua)

[ 02/03/2013 ] - Tina Maze:"una vittoria vera in discesa libera!"
"La cosa più bella di oggi è che ho vinto una discesa - commenta Tina Maze alla regia internazionale - In questa stagione ho fatto buone manche in libera ma non ho mai trovato l'acuto. La prima volta che ho vinto sono stata fortunata, ma oggi ho cercato la vittoria sciando al massimo." Il record di Maier di 2000 punti, fatto segnare nel 2000, è superato, e prima che la stagione sia finita sarà ulteriormente distanziato.Felicissima anche Laurenne Ross che come le compagne Stacey Cook, Leanne Smith e Alice McKennis trova, in questa magica stagione per la velocità USA, il primo podio della carriera: "stamattina in partenza non ho pensato a risultati, numeri e classifiche. Sapevo solo che dovevo essere veloce, ho messo tutto quello che avevo nel cercare la linea giusta. Sono così felice per questo podio e per aver raggiunto le finali! Siamo una gran bella squadra, ci aiutiamo e incoraggiamo a vicenda. E' stata dura vedere Alice cadere, ma sappiamo tutte che è qualcosa che può succedere e in partenza non puoi star li a pensarci o non farai una bella manche."Buona la prova di Nadia Fanchini, ora 24/a in WCSL, che dal gennaio 2010 non arriva così in alto nella disciplina regina: "Sono contenta - spiega ai taccuini FISI -, dopo la delusione del giorno precedente questo piazzamento mi dà fiducia per il secondo superg di domenica. Mi sono trovata abbastanza bene, la mia è stata una prova costante, ho bisogno di ritrovare continuità nelle zone alte della classifica, questo è un primo passo. Ho visto in televisione la caduta della McKennis, sono sempre sensibile alle cadute e anche in questa occasione non è stato diverso dal solito, così in quella zona ho tirato un po' su il piede per non rischiare".Daniela Merighetti commenta così la sua prova: "Quando sono scesa io, la pista era praticamente al buio e dopo lo stop per la caduta della McKennis il sole ha fatto capolino, rendendo la visibilità nettamente migliore e velocizzando la neve. Sono ancora lì con le migliori, la lotta ... (continua)

[ 02/03/2013 ] - Fantaski Stats - Garmisch - discesa
30/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 7/a di 8 discese della stagione 12/a gara femminile in Garmisch dalla stagione 2000/2001 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Kamer N. : 3) Weirather T. 2010: 1) Riesch M. : 2) Kildow L.C. : 3) Paerson A. plurivincitori in Garmisch: Lindsey C. Kildow Vonn (4); Tina Maze (2); 20/a vittoria in carriera per Tina Maze (SLO), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 2000/2001: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 29; Renate Goetschl (AUT) - 14; Maria Riesch Hoefl (GER) - 8; Michaela Dorfmeister (AUT) - 6; Hilde Gerg (GER) - 6; 58/o podio in carriera per Tina Maze (SLO), il 6/o in discesa 20/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 2000/2001; la 2/a in discesa per Laurenne Ross è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Maria Riesch Hoefl è il 71/o podio della carriera, il 22/o in discesa la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 12/o in 1.41.97, pettorale #29 l'Italia ha conquistato 79 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 149; Slovenia 126; Austria 99; Germania 92; Italia 79; Svizzera 77; Liechtenstein 36; Francia 27; Ungheria 13; Norvegia 11; Spagna 9; Repubblica Ceca 3; le atlete più anziane e più giovane a punti: Daniela Merighetti (ITA) pos.13 [#11] - 1981 ; Elisabeth Goergl (AUT) pos.17 [#14] - 1981 ; Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.22 [#8] - 1981 ; Lara Gut (SUI) pos.4 [#15] - 1991 ; Lotte Smiseth Sejersted (NOR) pos.20 [#6] - 1991 ; Lisa Magdalena Agerer (ITA) pos.23 [#32] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tina Maze (SLO)[pos.1], Laurenne Ross (USA)[pos.2], Stefanie Moser (AUT)[pos.5], Mirena Kueng (SUI)[pos.14], Edit Miklos (HUN)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Camilla Borsotti (ITA)[pos.19], Lisa Magdalena Agerer (ITA)[pos.23], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 5/o Daniela Merighetti (2012); Klara Krizova (CZE) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata ... (continua)

[ 02/03/2013 ] - Fantaski Stats - Garmisch - superg 1
29/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 7 superg della stagione 10/a gara femminile in Garmisch dalla stagione 2000/2001 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Mancuso J. : 2) Fenninger A. : 3) Weirather T. 2010: 1) Kildow L.C. : 2) Goergl E. : 3) Styger N. 2009: 1) Kildow L.C. : 2) Paerson A. : 3) Lindell-Vikarby J. plurivincitori in Garmisch: Lindsey C. Kildow Vonn (4); 1/a vittoria in carriera per Tina Weirather (LIE), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 2000/2001: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 20; Renate Goetschl (AUT) - 11; Michaela Dorfmeister (AUT) - 7; Hilde Gerg (GER) - 5; Anja Paerson (SWE) - 4; 7/o podio in carriera per Tina Weirather (LIE), il 3/o in superg 2/a vittoria per Liechtenstein in Coppa del Mondo dal 2000/2001; la 1/a in superg per Julia Mancuso è il 34/o podio della carriera, il 14/o in superg per Tina Maze è il 57/o podio della carriera, il 11/o in superg la migliore azzurra è Lisa Magdalena Agerer, 18/o in 1.21.19, pettorale #33 l'Italia ha conquistato 31 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 184; U.S.A. 132; Liechtenstein 100; Slovenia 91; Germania 58; Francia 54; Spagna 40; Svizzera 36; Italia 31; Svezia 14; le atlete più anziane e più giovane a punti: Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.6 [#4] - 1981 ; Fraenzi Aufdenblatten (SUI) pos.13 [#12] - 1981 ; Elisabeth Goergl (AUT) pos.15 [#9] - 1981 ; Lisa Magdalena Agerer (ITA) pos.18 [#33] - 1991 ; Veronique Hronek (GER) pos.23 [#7] - 1991 ; Elena Curtoni (ITA) pos.25 [#14] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tina Weirather (LIE)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Lisa Magdalena Agerer (ITA)[pos.18], Ilka Stuhec (SLO)[pos.20], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Nadia Fanchini (2009); 5/o Elena Curtoni (2012); Marianne Abderhalden (SUI) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Tarvisio 2011; classifica di superg dopo Garmisch (top5): ... (continua)

[ 02/03/2013 ] - Tina Maze prende tutto:vittoria e record
La più grande stagione della storia della Coppa del Mondo, maschile e femminile: questa l'impresa che sta compiendo Tina Maze, offuscando persino la passata stagione di Lindsey Vonn, che sembrava irripetibile.Ancora una vittoria in stagione, la numero 9, la 19/a in carriera, il 20/o podio in stagione (record), la prima in discesa della stagione e la seconda della carriera, a distanza di 5 anni da quella di St.Moritz. Con questo sigillo Tina diventa la terza atleta al mondo a completare l'impresa di vincere in tutte le discipline in una sola stagione, alle spalle di Janica Kostelic che ci riuscì nel 2006 e Petra Kronberger nel 1991.Inoltre i 100 punti odierni le permettono di arrivare a quota 2024, superando il "muro storico" dei 2000 punti conquistati da Hermann Maier nel 2000: quel record inseguito e non raggiunto da Lindsey Vonn un anno fa è stato abbattuto con largo anticipo dallo slovena, che ha ancora 7 gare a disposizioni per arrivare a vette inimmaginabili.Ma non è finita qui, Tina non vuol lasciare nulla alle avversarie: in classifica di discesa è ad un solo punto da Lindsey Vonn, che ovviamente non potrà difendere la leadership, ed ha un vantaggio di 47 punti su Maria Riesch quando manca solo la discesa di Lenzerheide.Insomma solo la Shiffrin in slalom può ancora impedire alla Maze di fare un en plein mai riuscito prima nello sci alpino.Come è arrivato questa storico successo? Tina era determinata, in forma, voleva la vittoria a tutti i costi. E' scesa poco dopo la ticinese Gut che aveva fatto un'ottima prova, ma Tina è riuscita ad esserle vicino persino nel tratto di scorrimento a lei meno congeniale, scatenandosi nel settore più tecnico del tracciato, tanto da passare con 6 decimi di vantaggio dopo 40 secondi gara, vantaggio che sul traguardo sale a 74 centesimi, grazie ad un ultimo tratto in cui la slovena ha saputo portare molta velocità, proprio come aveva fatto ieri l'omonima Weirather.Sulla gara di oggi ha però pesato, almeno in parte, il lungo stop ... (continua)

[ 01/03/2013 ] - Tina Weirather vince il superg.Male le azzurre
Tina batte Tina: questo l'esito del superg odierno corso sotto un bel sole a Garmisch-Partenkirchen, in una giornata indimenticabile per Tina Weirather, 23 enne del Liechtenstein, figlia d'arte, applaudita al parterre proprio da papà Harti Weirather e mamma Hanni Wenzel.Scesa con il pettorale n.3 la Weirather ha sciato dosando al meglio leggerezza e aggressività, trovando buone linee nella parte tecnica centrale e soprattutto portando molta velocità nel tratto finale, dove ha fatto la differenza e vinto la gara.E' il primo successo in carriera per l'atleta del Liechtenstein, indicata come campionessa del futuro già dai Mondiali Juniores del 2006 e 2007 e poi persa in tre infortuni molto gravi (ginocchia distrutte nel 2007, lesionate nel 2008, infortunate nuovamente nel gennaio 2010).  Tornata in Coppa nella scorsa stagione aveva finalmente mostrato tutto il suo talento conquistando 5 podi e 674 punti, ma senza l'acuto della vittoria.Vittoria che è arrivata oggi, in una stagione che era ben cominciata con il podio di Lake Louise ma poi proseguita sottotono rispetto alle aspettative; ma Tina deve avere con la Kandahar2 un feeling particolare, visto che l'anno scorso conquistò qui due podi e con il successo di oggi arriva a 3 podi su 3 gare.Non solo: è la prima vittoria in superg per il Liechtenstein al femminile, unica specialità mancante al principato tra uomini e donne (ai tempi di mamma Hanni, 33 vittorie in Coppa, il superg non c'era ancora)Tina batte Tina dicevamo in apertura, perchè alle spalle della Weirather troviamo a pari merito Tina Maze e Julia Mancuso, con Anna Fenninger le uniche ad aver impensierito seriamente la leader.Probabilmente la slovena è quella che può rammaricarsi di più: grazie alle sue doti tecniche era uscita dalla parte centrale in vantaggio, perdendo poi 4 decimi nel tratto finale, 17 secondi dove era necessario portare velocità fino al traguardo. E' il diciannovesimo podio della stagione, un record, e per Tina un buon viatico per ... (continua)

[ 28/02/2013 ] - Maze davanti a Merighetti nell'ultima prova
Solo Tina Maze riesce a superare l'azzurra Dada Merighetti nella seconda prova cronometrata sulla Kandahar2 di Garmisch-Partenkirchen, in vista delle libera di sabato.La slovena, quarta a Meribel, dopo la conquista matematica della Sfera di Cristallo, apre la caccia ad altri record e vittorie, e la discesa è proprio l'unica specialità in cui non ha ancora vinto quest'anno.Tina ha chiuso in 1:40.42, un secondo e mezzo meno del tempo fatto segnare ieri da Anna Fenninger, ed ha superato di 26 centesimi la Merighetti, fino a quel momento la più veloce, con solo 3 centesimi su Regina Mader Sterz che come Lotte Sejersted è spesso tra le prime in prova.Chiudono le top10 Anna Fenninger, Lara Gut, Maria Riesch, Julia Mancuso - con l'americana il ritardo supera il secondo - Nadja Kamer e Stefanie Moser.Oggi come ieri le altre azzurre accusano un discreto ritardo: Francesca Marsaglia 20/a, Nadia Fanchini 21/a, Elena Fanchini 24/a, Elena Curtoni 31/a, Verena Stuffer 34/a, Camilla Borsotti 36/a, Lisa Agerer 41/a.Domani in programma un superg, recupero di quello cancellato in Val d'Isere. (continua)

[ 26/02/2013 ] - Fantaski Stats - Meribel - superk
28/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 2 superk della stagione 2/a gara femminile in Meribel dalla stagione 2000/2001 19/a vittoria in carriera per Tina Maze (SLO), la 3/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 2000/2001: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 5; Janica Kostelic (CRO) - 4; Maria Riesch Hoefl (GER) - 4; Tina Maze (SLO) - 3; Anja Paerson (SWE) - 3; 56/o podio in carriera per Tina Maze (SLO), il 5/o in superk 19/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 2000/2001; la 3/a in superk per Nicole Hosp è il 52/o podio della carriera, il 7/o in superk per Michaela Kirchgasser è il 13/o podio della carriera, il 3/o in superk la migliore azzurra è Elena Curtoni, 6/o in 2.01.42, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 88 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 179; Slovenia 139; Italia 88; U.S.A. 71; Svizzera 63; Canada 45; Francia 43; Germania 40; Norvegia 29; Slovacchia 15; Svezia 4; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.21 [#21] - 1981 ; Elena Curtoni (ITA) pos.6 [#20] - 1991 ; Veronique Hronek (GER) pos.6 [#15] - 1991 ; Lara Gut (SUI) pos.8 [#8] - 1991 ; Lotte Smiseth Sejersted (NOR) pos.9 [#9] - 1991 ; Lisa Magdalena Agerer (ITA) pos.23 [#29] - 1991 ; Tamara Tippler (AUT) pos.25 [#30] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tina Maze (SLO)[pos.1], Veronique Hronek (GER)[pos.6], Jana Gantnerova (SVK)[pos.16], Margot Bailet (FRA)[pos.17], Vanja Brodnik (SLO)[pos.18], Tamara Tippler (AUT)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Marie-Michele Gagnon (CAN)[pos.5], Elena Curtoni (ITA)[pos.6], Ilka Stuhec (SLO)[pos.10], Marianne Abderhalden (SUI)[pos.11], Francesca Marsaglia (ITA)[pos.14], Laurenne Ross (USA)[pos.15], primi punti in carriera per: Jana Gantnerova (SVK); Tamara Tippler (AUT); Kajsa Kling (SWE) torna a punti in superk, l'ultima volta era stata a Tarvisio 2009; classifica di superk dopo Meribel (top5): 1) Tina Maze (200) 2) ... (continua)

[ 26/02/2013 ] - Fantaski Stats - Meribel - discesa
27/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 6/a di 8 discese della stagione 1/a gara femminile in Meribel dalla stagione 2000/2001 1/a vittoria in carriera per Carolina Ruiz Castillo (SPA), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 2000/2001: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 29; Renate Goetschl (AUT) - 14; Maria Riesch Hoefl (GER) - 8; Michaela Dorfmeister (AUT) - 6; Hilde Gerg (GER) - 6; 1/o podio in carriera per Carolina Ruiz Castillo (SPA), il 1/o in discesa 7/a vittoria per Spagna in Coppa del Mondo dal 2000/2001; la 1/a in discesa per Maria Riesch Hoefl è il 70/o podio della carriera, il 21/o in discesa per Marie Marchand-Arvier è il 5/o podio della carriera, il 4/o in discesa la migliore azzurra è Daniela Merighetti, 8/o in 1.43.31, pettorale #18 l'Italia ha conquistato 48 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 120; Svizzera 111; Spagna 100; Germania 88; Francia 86; Slovenia 56; U.S.A. 55; Italia 48; Liechtenstein 36; Norvegia 18; Ungheria 5; le atlete più anziane e più giovane a punti: Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.1 [#28] - 1981 ; Daniela Merighetti (ITA) pos.8 [#18] - 1981 ; Elisabeth Goergl (AUT) pos.9 [#12] - 1981 ; Fraenzi Aufdenblatten (SUI) pos.11 [#27] - 1981 ; Lara Gut (SUI) pos.12 [#10] - 1991 ; Lotte Smiseth Sejersted (NOR) pos.14 [#6] - 1991 ; Lisa Magdalena Agerer (ITA) pos.28 [#31] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Carolina Ruiz Castillo (SPA)[pos.1], Regina Mader Sterz (AUT)[pos.5], Edit Miklos (HUN)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Lisa Magdalena Agerer (ITA)[pos.28], Camilla Borsotti (ITA) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Sochi 2012; classifica di discesa dopo Meribel (top5): 1) Lindsey C. Kildow Vonn (340) 2) Tina Maze (239) 3) Stacey Cook (215) 4) Maria Riesch Hoefl (212) 5) Alice Mckennis (198) classifica generale dopo Meribel (top5): 1) Tina Maze (1744) 2) Maria Riesch Hoefl (886) 3) Lindsey C. Kildow Vonn (740) ... (continua)

[ 24/02/2013 ] - Tina Maze: vittoria in superk e Coppa generale
Dopo la manche di discesa avevamo scritto che Nicole Hosp avrebbe tentato di approfittare degli errori di chi le stava davanti: così è stato, perchè con l'uscita di Maria Riesch e i troppi errori commessi da Julia Mancuso, l'austriaca, bronzo mondiale a Schladming, sale sul secondo gradino del podio, dimostrando ancora una volta di essere tra le protagoniste di questa disciplina.Ma la vittoria finale non è mai stata in dubbio: Tina Maze ha chiuso in testa la manche di discesa aggredendo al meglio il tracciato e ha poi amministrato con sapienza tra i rapid gates, ma senza controllare troppo, tanto da fare il quarto tempo di mance. Conquista così la 19esima vittoria in carriera, la 8/a in questa stagione, il sigillo che vale la prima Sfera di Cristallo, con matematica certezza. Infatti i 1844 punti conquistati fino a oggi sono 958 in più della rivale Riesch, quando mancano 9 gare: per la prima volta nella storia la Sfera di Cristallo va in Slovenia. E se ci fosse ancora la coppetta di specialità Tina avrebbe vinto anche quella, con 2 successi su 2 gare.Ma siamo sicuri che non è finita qui: Tina vuole certamente battere il record dei 2000 punti conquistati in una sola stagione, e poi c'è da vincere quante più coppette di specialità possibili, già in cassaforte quella di discesa, molto probabile quella di superg, da lottare per quelle di slalom e discesa.Aspettiamo a scriverlo, ma tra Coppa del Mondo e Campionati quasi certamente sarà ricordata a lungo come la miglior stagione di sempre di un atleta dello sci alpino.Sul terzo gradino sale Michaela Kirchgasser che grazie al miglior tempo dello slalom recupera ben 21 posizioni e conquista il terzo podio della carriera nella specialità, a distanza di 3 stagione dall'ultimo.Rimangono ai piedi del podio Julia Mancuso e Marie-Michele Gagnon, con sentimenti contrastanti: la prima arrabbiata per i troppi errori in slalom, la seconda che recupera 21 posizioni proprio grazie alla manche tra i pali stretti.Veniamo alle azzurre, ... (continua)

[ 24/02/2013 ] - Maze guida la superk di Meribel.Curtoni 4/a
Con una prova tutta grinta e velocità Tina Maze si porta al comando della superk di Meribel con il miglior tempo (1:15.28) nella manche di discesa sulla "Roc de Fer".La slovena, già vincitrice della prima superk stagionale, vuole i 100 punti in palio, dopo la mezza delusione del quarto posto di ieri, ed approfitta del tracciato accorciato e privo del tratto di scorrevolezza a lei meno congeniale.Secondo posto provvisorio per Julia Mancuso a 41 centesimi, e a 60 troviamo Maria Riesch, che sta facendo di tutto per non arrendersi e per posticipare i festeggiamenti sloveni.Quarto tempo per la nostra Elena Curtoni, un'ottima prova ma che poteva essere decisamente migliore senza un paio di incertezze nella seconda metà del tracciato, così il suo ritardo sale fino a +1.14: forse troppo per pensare al podio per  chi, come lei, fa più fatica tra i rapid gates. Segnali di risveglio anche per Lisa Agerer, 5/a a +1.17.Il podio sembra un discorso riservato alle prime tre, con Niki Hosp, sesta a +1.25, pronta ad approfittare di eventuali errori delle prime, e la specialista Kirchgasser che dovrebbe recuperare 2.50 a Tina Maze.Dada Merighetti è 9/a a +1.40, Camilla Borsotti 17/a, Francesca Marsaglia 23/a, Verena Stuffer 28/a.Solo 37 le atlete in partenza di cui 32 al traguardo. (continua)

[ 23/02/2013 ] - Storica vittoria per Carolina Ruiz Castillo!
Quando si stava lentamente chiudendo il lotto delle migliori 30 atlete, quando già Maria Riesch stava per riassaporare il gusto della vittoria in discesa, caricatissima dal bronzo mondiale nella specialità, ecco che la spagnola Carolina Ruiz Castillo trova la gara più bella della carriera facendosi trovare davanti ad ogni intermedio, arrivando anche ad avere 4 decimi di vantaggio, per poi chiudere con venti centesimi davanti a tutte le altre.Il verdetto è scritto: nella sesta discesa stagionale, la prima sulla "Roc de Fer" di Meribel dal gennaio 1991, Carolina coglie una vittoria storica, mettendo insieme in una unica manche tutti i bei tratti di gara che aveva fatto vedere nella stagione in corso.E' una vittoria storica per tanti motivi, perchè la prima di questa atleta, perchè la prima assoluta della Spagna in una disciplina veloce, perchè sono passati 7 anni dal 5 marzo 2006 ultima vittoria di Maria Jose Rienda a Kvitfjell, perchè è la 12/a vittoria in tutta la storia dello sci alpino spagnolo, e perchè Carolina è la quarta atleta spagnola a vincere dopo le "leggende" Francisco Fernandez Ochoa, Blanca Fernandez Ochoa e naturalmente Maria Jose Rienda.Brava Carolina, classe 1981 di Granada, che aveva già assaporato la gioia del podio nel 2000, in gigante al Sestriere e che oggi dopo 13 anni torna sul podio regalandosi la gioia più grande.La "Roc de Fer" è un tracciato interessante, con lunghi tratti di scorrimento, e con un passaggio fondamentale, l'ingresso prima del muro, dove si giocavano le chances di vittoria, a patto di essere state veloci nei settori iniziali. Una neve dura ma non ghiacciata e splendide condizioni meteo sono gli ultimi ingredienti sapientemente mixati dalla spagnola.Con la consueta sportività Maria Riesch accetta il secondo posto, lei che poco prima, per un centesimo, aveva "tolto" alla francese Maria-Marchand Arvier la gioia di una vittoria che sembrava molto vicina.Podio riscritto dunque, e a scivolarne fuori è una favorite, Tina Maze, ... (continua)

[ 22/02/2013 ] - Regina Sterz la più veloce a Meribel.Fanchini 9a
L'austriaca Regina Mader Sterz ha fatto segnare questa mattina il miglior tempo sulla "Roc de Fer" di Meribel, nel corso della seconda prova cronometrata in vista della libera di domani.Regina ha chiuso in 1:42.43, un secondo più veloce del tempo fatto segnare da Tina Maze ieri, Tina che anche oggi è tra le migliori, seconda a 49 centesimi, candidandosi tra le protagoniste di domani.La sua diretta avversaria Maria Riesch è 7/a a 1.27, terzo tempo per Julia Mancuso, poi Viktoria Rebensburg (che ha però saltato le ultime due porte), Stacey Cook, Marion Rollan.Nadia Fanchini è con il 9/o tempo la migliore azzurra, più staccate le altre: Elena Fanchini 18/a, Verena Stuffer 20/a, Camilla Borsotti 21/a, Dada Merighetti 27/a, Francesca Marsaglia 30/a, Lisa Agerer 31/a, Elena Curtoni 40/a. Non ha preso il via Anna Fenninger.Ecco il DT Planker ai taccuini dell'Ufficio Stampa FISI: "Tutte le nostre hanno commesso qualche errore, chi più chi meno. Dovremo memorizzare bene al video le nostre incertezze in vista della gara e migliorarci perchè sono convinto che possiamo toglierci delle soddisfazioni su questa pista".Oltre alla matematica certezza della Sfera di Cristallo Tina Maze cerca la leadership anche nella classifica di specialità: al momento è terza con 189 punti, staccata di 151 da Lindsey Vonn, quando mancano tre libere alla fine della stagione. (continua)

[ 21/02/2013 ] - Maze sfreccia in prova a Meribel. Merighetti 4a
Messa alle spalle la parentesi Mondiale Tina Maze ricomincia a correre, ben decisa a non lasciare che le briciole alle avversarie.La slovena ha fatto segnare questa mattina il miglior tempo nella prima prova cronometrata sulla "Roc de Fer" di Meribel, Francia, chiudendo in 1:43.43Dal dicembre 1994 il Circo Rosa mancava dalla località transalpina, e per trovare l'ultima discesa femminile dobbiamo tornare al gennaio 1991, quando si impose l'austriaca Petra Kronberger davanti alla francese Carole Merle e alla connazionale Veronika Wallinger.Tina in carriera può vantare una sola vittoria in discesa, ottenuta a St.Moritz 5 anni fa: se riuscisse a vincerne una entro fine stagione sarebbe la terza atleta al mondo a completare l'impresa di vincere in tutte le discipline in una sola stagione, alle spalle di Janica Kostelic che ci riuscì nel 2006 e Petra Kronberger nel 1991.Contengono il distacco a meno di 4 decimi l'inedita coppia Lotte Sejersted e Carolina Ruiz Castillo, mentre la prima azzurra, Dada Merighetti, è quarta a 7 decimi esatti di distacco.Ottimo nono tempo per Camilla Borsotti, poi le altre specialiste completano la top10: Fabienne Suter, Regina Mader Sterz, Lara Gut, Anna Fenninger e Maria Marchand-Arvier. Solo 11/a Maria Riesch, seconda in classifica generale.Le altre azzurre: 14/a Verena Stuffer, 15/a Elena Fanchini, 19/a Francesca Marsaglia, 21/a Nadia Fanchini, 34/a Elena Curtoni, 38/a Lisa Agerer. (continua)

[ 20/02/2013 ] - Kirchgasser in discesa a Meribel.Zettel in pausa
L'argento Mondiale in slalom Michaela Kirchgasser sarà al via nella discesa di Meribel il prossimo weekend: per la salisburghese si tratta del ritorno alla velocità dopo due anni, l'ultima volta infatti fu il 5 marzo 2011 a Tarvisio, gara chiusa con il 29/o tempo, una delle tre volte che Michaela è andata a punti in questa disciplina.Più che alla discesa "Kirchi" punta alla superk di domenica: con una discreta manche in discesa può sperare di tornare sul podio in questa disciplina, come nel 2010 e 2006.Non sarà invece al via l'austriaca Kathrin Zettel, che aveva cominciato benissimo la stagione con il podio di Soelden: la 27enne si sente debilitata dagli antibiotici, presi per combattere la sinusite. Tornerà a Ofterschwang.Mancherà anche Dominique Gisin: la svizzera si era procurata una frattura al metacarpo durante la discesa mondiale. Il processo di guargiione non è ancora terminato; Dominique dovrebbe poter rientrare a Garmisch.Da notare che la tappa francese potrebbe già consegnare matematicamente la Sfera di Cristallo a Tina Maze: al momento ha 888 punti di vantaggio sulla tedesca Riesch quando mancano 11 gare, dunque a Tina basterà conquistare a Meribel almeno 12 punti più di Maria, ed arrivare così a Garmisch con oltre 900 punti di distacco. (continua)

[ 19/02/2013 ] - Maze e Svindal tracciano il bilancio mondiale
Cos'hanno in comune Tina Maze e Aksel Lund Svindal? Certamente alcune medaglie mondiali, la voglia di vincere, il plauso al numeroso e competente pubblico austriaco e il fatto di trovarsi, anche se per poco tempo, lontano dalla neve!Calato il sipario sulla rassegna iridata i grandi campioni scaricano la tensione e raccontano il "loro" Mondiale, dalle pagine dei rispettivi blog.Ecco la campionessa slovena, che arrivata favorita in quasi tutte le discipline, torna a casa con 1 oro (superg) e due argenti (gigante, superk): "è stato indimenticabile, pieno di energia, aspettative ed entusiasmo! L'Austria si è ancora una volta dimostrata la nazione n.1 per lo sci! Il boato nella finish area, il tifo, e tanta considerazione per gli atleti! Una vera festa dello sci! E' stato bello essere parte di questo...Il mio voto? Mi dò un "B" (molto buono, ndr) Non ho fatto tutto quello che avrei voluto, non ho ottenuto il massimo. Comunque un oro e due argenti sono un risultato importante e storico! Sono stata un po' lenta in discesa e superk. Per il resto è stata una bella battaglia!"Tina parla anche della grande fatica che un evento del genere porta con se, e ringrazia fan, sponsor, giornalisti e la sua famiglia. Ora qualche giorno di riposo prima di riprendere con la Coppa:"...ora ho sostituito il bianco della neve con il verde dell'erba e il blu del mare è un balsamo per la mia anima! Sto recuperando energia, potenza e velocità sulla spiaggia e ho portato con me le tre "signorine" per ringraziarle!C'è ora l'ultima parte della stagione! Mi sto preparando con tutta me stessa, voglio finire al meglio! L'adrenalina probabilmente se ne andrà solo a maggio, e allora scoppierò a piangere dalla gioia da qualche parte, dove nessuno mi può vedere!"Molto interessante anche il bilancio stilato da Aksel Lund Svindal, che chiude con un oro in discesa, un bronzo in superg e un "legno" in gigante."...i Campionati sono finiti. Dopo il gigante sono saltato su un aereo e sono andato al caldo e ... (continua)

[ 16/02/2013 ] - Frequenza disturbate in casa Slovenia
I rapporti tra la federsci slovena e il Team Maze non sono mai stati idilliaci, e non è un segreto.Negli ultimi due giorni tutti i giornali e media sloveni hanno dato ampio spazio al duro confronto avvenuto giovedì sera tra Andrea Massi, compagno e coach di Tina, e Mitja Kunc, ex slalomgigantista sloveno ora coach del gruppo maschile delle discipline tecniche.Tutto era nato in mattinata, nel corso della prima manche del gigante, chiuso dalla campionessa slovena in quinta posizione: secondo Andrea Massi qualcuno si era inserito erroneamente nella frequenza radio riservata a lui, disturbando così le comunicazioni. Partendo Tina con il n.3 c'era pochissimo tempo per segnalarle eventuali insidie.Tornati in albergo per la cena Andrea e Mitja hanno litigato e qui, come sempre accade, i due litiganti forniscono versioni diverse: Mitja dice di aver chiesto ripetutamente scusa, Andrea sostiene che le scuse fossero false e di essere stato aggredito verbalmente con insulti irripetibili.La federsci slovena ha poi ovviamente buttato acqua sul fuoco, chiedendo a tutti di focalizzarsi sullo sport, e in particolare sullo slalom (di questa mattina).Ma proprio questa mattina, in mixed zone, i giornalisti sloveni sono tornati sull'argomento e Massi si è rifiutato di rispondere al magazine Vecer, già nei giorni scorsi criticato da Tina tramite twitter, reo di scrivere articoli "...sgradevoli, provocanti e gossippari" (continua)

[ 16/02/2013 ] - Mikaela Shiffrin teenager mondiale!
A diciotto anni ancora da compiere Mikaela Shiffrin si laurea campionessa mondiale di slalom. A Schladming la statunitense ha preceduto di 22 centesimi la padrona di casa Michaela Kirchgasser e di 26 la svedese Frida Hansdotter; quarta Tanja Poutiainen, quinta Tina Maze; out Maria Riesch. Nono posto al rientro per Marlies Schild mentre l'Italia chiude col 14imo posto di Chiara Costazza; 25ima Manuela Moelgg.Non è la più giovane di sempre a salire sul trono iridato, Mikaela Shiffrin; Hanni Wenzel e Esme Mackinnon l'hanno preceduta in slalom; Clifford, Goitschel, Serrat e Nadig in altre specialità.  Ma di certo un carattere e una stabilità mentale così alla sua età si è vista raramente tra i paletti snodati dello slalom: il 13 marzo l'americanina diventerà maggiorenne e avrà già in bacheca un titolo mondiale e (almeno) tre slalom di Coppa. La gara di oggi ha certificato ulteriormente il potenziale di questa teenager capace di non barcollare neppure per un momento, di gestire tensione e attesa con la tranquillità dei bambini, di affrontare la neve dura della prima manche e quella più molle della seconda senza battere ciglio, senza perdere nemmeno per un secondo la bussola, senza mollare la presa neppure per un'istante. E così la Shiffrin è la nuova campionessa mondiale di slalom, succede a Marlies Schild, la stessa salisburghese che oggi si è presentata al cancelletto a tempo di record dopo l'infortunio al ginocchio di due mesi fa. E' tornata in buona forma, ma con poco più di 30" di autonomia ma la sua presenza - ancorchè senza competitività - serve a rendere ancor più onore all'impresa sportiva della Shiffrin. Si può parlare di passaggio di consegne tra la dolce Marlies e la più astuta Mikaela? Forse, anche se l'austriaca ha ancora un appuntamento con la storia da rispettare e l'anno prossimo il dominio manifestato sin qui dalla statunitense potrebbe risultare meno agevole.Con la Schild a mezzo servizio ci ha però pensato Michalea Kirchgasser ad esaltare i 25.000 di ... (continua)

[ 16/02/2013 ] - Hansdotter in testa a slalom mondiale, male Italia
LIVE DA SCHLADMING - E' la svedese Frida Hansdotter la più veloce nella prima manche dello slalom speciale, ultima gara del programma femminile, a questo mondiale di Schladming in Austria.La Hansdotter ha chiuso la sua prova con il tempo di 50.41, precedendo di soli 17 centesimi la finlandese Tania Poutiainen e di 18 centesimi l'astro nascente, la 17enne statunitense Mikaela Shiffrin. Quarto tempo per la tedesca Maria Hoefl-Riesch (+0.20), mentre quinta è la regina di questo mondiale Tina Maze (+0.47), subito davanti alla padrona di casa Michela Kirchgasser (+0.55). Male le azzurre: la migliore è Chiara Costazza 17/a a +2.01, a pari tempo con la tedesca Duerr e la canadese Mielzinsky. Subito fuori, dopo poche porte dal via, invece, una Irene Curtoni alle prese con problemi fisici alla schiena che l'avevano tormentata molto alla vigilia del gigante e che ne hanno condizionato anche la prova odierna. Male anche Manuela Moelgg, la sorella di Manfred, ieri bronzo in gigante, che ha concluso la sua prova oltre la ventesima piazza (25/a +3.02), leggermente più attardata anche Michela Azzola (+4.15)., fuori dalle trenta al debutto ad un mondiale.Ritorno alle gare anche per una delle più grandi campionesse dei pali stretti, Marlies Schild. La campionessa del mondo uscente di specialità ha concluso comunque la prima manche con il decimo tempo (+1.43), dimostrando di aver ben recuperato dall'infortunio e dalla successiva operazione al ginocchio.Anche oggi erano 139 le iscritte a questo slalom, lo stesso numero che aveva preso il via nel gigante di giovedì.Seconda manche in programma alle ore 13.30 (diretta Raisport1 e Eurosport italia). (continua)

[ 15/02/2013 ] - Tina per il poker ma occhio alla Shiffrin
Due argenti e un oro per Tina Maze che domani nello slalom che chiude il mondiale femminile può puntare ad un poker che la consacreerebbe ancor più regina di Schladming. Nel gioco dei pronostici è difficile individuare la vera favorita dello slalom di domani, ma la slovena parte forse con qualche punto percentuale in più (oltre a partire nuovamente con l'1), ma alle sue spalle è possibile individuare un quintetto di possibili aspiranti, capitanato da Mikaela Shiffrin (5) apparsa spumeggiante e giustamente sbarazzina nel gigante di ieri. Accanto alla diciassettenne statunitense attenzione però anche alla svedesina Frida Hansdotter (2) che potrebbe ambire al ruolo di sorpresa iridata, alla slovacca Veronika Zuzulova (3) e alla bavarese Maria Riesch (7), a sua volta intenzionata a completare il personale tris.E poi c'è la Schild. Marlies (11) è tornata in pista a tempo di record e sicuramente una ragazza con la sua esperienza ed il suo palmares non rischiano di gareggiare se non hanno alle spalle garanzie di una competitività quanto meno sufficiente. Ma sono considerazioni che troveranno risposta solo domani di fronte al cronometro della Stricker (troppo impegnativa la Planai per le ragazze). Sarà sufficientemente in forma per ambire ad uno slalom da protagonista? Vedremo, certo che vederla tra le primissime sarebbe letteralmente prodigioso. Certo, in casa Austria si spera che Kathrin Zettel possa scrollarsi di dosso la sfiga dei quarti posti o che Michaela Kirchgasser sia in grado di azzeccare entrambe le manche: se così fosse nessun traguardo potrebbe esserle precluso.Purtroppo per l'Italia si profila una giornata non altrettanto entusiasmante come quella odierna. Certo, tutto può succedere ma alla vigilia il quartetto formato da Chiara Costazza, Manuela Moelgg, Irene Curtoni (9) e Michela Azzola sembra in grado di puntare ad un posto tra le top ten: se dovesse arrivare qualche piazzamento in zona nobile la festa sarebbe assicurata. (continua)

[ 15/02/2013 ] - San Valentino in tinte lilla con Tina, Tessa e C.
Un San Valentino così, il Milka team non poteva nemmeno immaginarlo. La nota azienda tedesca aveva prenotato in anticipo l'esclusivo Tirolberg per un party privato a tinte lilla dedicato al giorno degli innamorati, un party però impreziosito dal trionfo nel gigante femminile che ha visto Tessa Worley sul gradino più alto del podio e Tina Maze accanto a lei.E la festa è diventata così ancora più intensa per le due medaglie che si sono così aggiunte alle due già raccolte in precedenza da Maria Riesch e Tina Maze e all'oro del Team Event di Michaela Kirchgasser: sette splendidi allori che hanno brillato al collo delle rispettive proprietarie, rilassate e pronte a festeggiare nel cuore dell'intenso programma mondiale. Applausi a volontà per l'oro della genuina e simpatica Tessa, buonumore a fiumi per la Kirchi, impegnata a distribuire a tutte le donzelle presenti un tulipano - naturalmente color lilla - gentilezza e signorilità per Sarka Zahrobska e Maria Riesch ed immancabile esibizione sul palco per Tina Maze pronta a regalare alla folla una versione live della sua hit "My way is my decision" che ha scatenato le danze  del fidanzato Andrea Massi e del tecnico Livio Magoni.E gli astanti? Si sono gustati lo spettacolo, tra un aperitivo ed un bicchiere di vino, tra una zuppa ai porri e delle delicate costolette d'agnello fino al dolce finale alla presenza anche della modella inglese Heather Mills, ex signora McCartney. Naturalmente marchiato col cuore Milka.Serata all'insegna del buon'umore dunque. Peccato solo per l'assenza di Elena Curtoni che avrebbe meritato a sua volta una vetrina di tale livello, ma il suo mondiale era finito già martedì. (continua)

[ 14/02/2013 ] - Worley: "Una medaglia frutto del divertimento"
LIVE DA SCHLADMING – "Il segreto di questa medaglia: sciare divertendosi e farlo possibilmente insieme anche agli uomini". Così Tessa Worley, sangue misto franco-australiano, ha riassunto la sua filosofia di neo campionessa del mondo di gigante dopo essere riuscita nell'impresa – esattamente vent'anni dopo Carol Merle (Morioka '93)– di riportare sul gradino più alto del podio di un gigante iridato la Francia. "Oggi quando mi sono alzata ho visto che le condizioni erano ideali per portare a casa una medaglia – ha raccontato la sorridente francesina – non ho voluto rischiare, ma allo stesso tempo volevo essere veloce. Ho pensato solo a concentrarmi sullo sciata e basta. Dopo la prima manche sono rimasta tranquilla. In passato l'emozione mi aveva giocato qualche tiro mancino. Ci ho lavorato sopra ed ora va decisamente meglio".A contribuire ad abbassare la soglia di pressione sono state anche le precedenti medaglie conquistate dai transalpini. “Sicuramente hanno aiutato – ha proseguito la Worley – se tutta la squadra sorride anche per noi va meglio. Ho fatto anche il team event e mi sono divertita molto. E' bello sciare qui, le piste sono belle e anche la gente è molto amichevole". Oltre al team event la neo campionessa del mondo di gigante ha partecipato anche a discesa e super-g: un passo verso la polivalenza, le è stato domandato. “A me piace fare molte gare – ha spiegato Tessa – così ho più possibilità per andare a segno. Mi piace anche allenarmi con gli uomini, ma per ora non ho mai vinto contro di loro". La francese però ha annunciato che non partirà in slalom, e da però appuntamento con i suoi tifosi a Meribel, la prossima settimana quando ripartirà la coppa del mondo.Contro una francese stratosferica nulla ha potuto quest'oggi una Tina Maze, al secondo argento a questo mondiale, dopo l'oro in super-g, e che fanno lievitare a sei in totale le medaglie iridate al collo della slovena. “E' stata comunque una buona giornata – ha raccontato Tina – anche se ho ... (continua)

[ 14/02/2013 ] - Worley gigante mondiale!Maze e Fenninger sul podio
E' sempre più il mondiale della Francia e a dimostrarlo è stata oggi una stratosferica Tessa Worley che è andata a mettersi al collo la medaglia d'oro del gigante femminile, sfilandolo letteralmente dal collo di Tina Maze, vincitrice annunciata ma costretta ad accontentarsi dell'argento, già un traguardo importante alla luce del quarto posto dopo la prima manche.Ma attenzione, non è stata la Maze a perderlo, l'oro, ma la Worley a vincerlo perchè oggi la francesina era assolutamente imbattibile e la riprova più lampante sta tutta nella seconda manche, affrontata con il piglio giusto dalla slovena che ha trovato potenza e cattiveria agonistica dei giorni migliori per poi vedersi superata dalla transalpina anche nel tempo di manche. Soli tre centesimi, d'accordo, ma sommati all'1.09 della prima frazione rendono pieno onore all'impresa e al capolavoro della Worley che con il miglior tempo in entrambe le manche migliora il bronzo raccolto a Garmisch e lo trasforma in uno splendente oro, ideale sottolineatura al suo bagaglio tecnico di primissimo ordine, esaltato su un pista dalla doppia faccia come la Planai, insidiosa nella parte alta, ghiacciata sul muro finale. Era da un anno esatto che la Worley non passava la zampata giusta, dal 12 febbraio 2012 quando seppe firmare il gigante di Soldeu: ci ha messo 12 mesi e 2 giorni per tornare ad assaporare il gusto del gradino più alto del podio già conosciuto nelle 7 vittorie di Coppa. Ora sul trono iridato del gigante siede lei, "piccoletta" di 157 centimetri ma in grado di far risuonare per la seconda volta la marsigliese nell'Arena di Schladming. Due ori, un argento e un bronzo per i transalpini; e all'appello manca ancora Pinturault: un mondiale da sogno.Terza medaglia personale invece per Tina Maze che da sola tiene testa alla squadra francese: all'oro del superg inaugurale sono seguiti due argenti che servono a rafforzare il concetto emerso sin da ottobre: questo è il suo inverno e pur se lei, nel suo intimo, magari ... (continua)

[ 14/02/2013 ] - Mondiali 2013: Worley guida gigante donne
LIVE DA SCHLADMING - La francese Tessa Worley guida la prima manche dello slalom gigante femminile al mondiale di Schladming in Austria. Il bronzo di due anni fa ha sfruttato al meglio il pettorale nr. 1 infliggendo distacchi elevati a tutte le sue avversarie. La migliore alle spalle della transalpina è l'austriaca Kathrin Zettel, seconda, staccata di 52 centesimi, più elevato ancora il distacco dell'altra austriaca Anna Fenninger (+0.85).Due delle favorite della vigilia, Tina Maze e Viktoria Rebensburg, accusano anch'esse un ritardo molto elevato: la slovena (4/a a +1.05) è rimasta vittima di tre errori - uno abbastanza evidente nella parte alta del tracciato - mentre troppe le sbavature anche per la tedesca (11/a a +2.07). Quasi una Caporetto in casa Italia: oltre due i secondi di ritardo per una acciaccata Irene Curtoni, in forse fino all'ultimo per problemi fisici, che chiude questa prima manche con l'12/o tempo (+2.10), poco più indietro Manuela Moelgg (16/a a +2.57), quindi più attardata Denise Karbon (+4.33), mentre fuori è finita la vice campionessa del mondo di discesa Nadia Fanchini.Un gigante che ha visto anche il record di partecipanti - 139 le iscritte - che forse costringerà per il futuro la Fis a prevedere anche la qualificazione per il settore femminile come già avviene per gli uomini.Seconda manche in programma alle ore 13.30 (diretta Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 13/02/2013 ] - Tempo di gigante: se non Tina, chi?
Alla vigilia del gigante mondiale di Schladming è difficile non ipotizzare che la prima donna, domani, possa essere Tina Maze. Con la Coppa di specialità già in tasca e quella assoluta distante solo la vacuità della matematica, la slovena ha tutte le carte in regola per ambire al grande slam stagionale e bissare il titolo conquistato due anni fa a Garmisch Partenkirchen.Data quindi per favorita e strafavorita la slovena e dovendo comunque azzardare qualche altro nome da tenere a bada durante la gara, chi avrà le credenziali migliori per contrastare lo strapotere di Tina?In prima fascia sarebbe da considerare forse Tessa Worley. Il perchè è presto detto: tecnicamente la francesina non si discute, l'anno scorso a Schladming seppe ben figurare ma soprattutto l'inerzia di questo mondiale sembra parlare sempre più in favore della squadra transalpina. D'accordo, non è un elemento squisitamente tecnico, anzi, ma bel risultato chiama bel risultato secondo una legge non scritta dello sport e che anche i colori azzurri, Garmisch docet, hanno avuto modo di sperimentare nel passato.Nel gruppo a cinque stelle, oltre alla Worley meritano però un posto anche Anna Fenninger e Viktoria Rebensburg: certo, la salisburghese dovrà dimostrare di resistere alla tensione di un popolo intero a trascinarla giù per la pista mentre la bavarese è chiamata al miglior gigante della stagione, ma entrambe sono in grado di sorprendere e si sa che un mondiale, a volte, sa regalare storie davvero particolari. Se poi si volesse puntare su un'outsider, il primo nome che verrebbe in mente potrebbe essere quello di Julia Mancuso: l'oro vinto tra le porte larghe a Torino è il più chiaro esempio di quello che la statunitense riesce a cavare dal cilindro nelle gare da tutto o niente.E le svedesi? E la Zettel? E la Kirchgasser, tanto spumeggiante nello slalom della supercombi?Davvero, c'è l'imbarazzo della scelta. Ma solo se sua maestà Tina decidesse (non di sua volontà, ci mancherebbe) di cedere lo scettro. ... (continua)

[ 10/02/2013 ] - Incredibile argento in libera per Nadia Fanchini
LIVE DA SCHLADMING - Dopo l'argento di Dominik Paris in discesa, l'Italia bissa anche tra le donne. Questa volta è stata la bresciana Nadia Fanchini, una vita fatta di gioie (bronzo a Val d'Isere nel 2009) e dolori (molteplici gli infortuni che hanno costellato la sua carriera), ad arricchire il nostro medagliere con un altro argento. La Fanchini per un giorno si è certamente ricordata di essere stata campionessa del mondo junior (2004) di discesa e super-g, regalandosi una medaglia che premia la sua caparbietà tutta camuna.Ma che peccato per un oro – che l'Italia attende in questa specialità dal lontano 1932 (Cortina d'Ampezzo) con Paola Wiesinger – sfumato per un niente, 16 centesimi, e strappato sul filo di lana dalla francese Marion Rolland, già però sul podio due volte su questa pista, e che regala alla Francia la terza medaglia di questi mondiali. Il bronzo va alla tedesca Maria Riesch-Hoefl, già oro in super combinata, l'unica delle big a riuscire a stare nella scia della francese e dell'italiana.La 26enne portacolori della Fiamme Gialle è stata fantastica soprattutto nella parte centrale ,dove ha saputo sviluppare delle linee quasi uniche, di un tracciato non particolarmente impegnativo, ma che nascondeva forse nella consistenza della neve la chiave per ottenere le medaglie. Una giornata da ricordare per la famiglia Fanchini: la sorella Elena (già argento nell'edizione di Bormio 2005) viene eguagliata nel risultato iridato dalla sorella minore, ma può comunque festeggiare grazie al 9/o posto finale, che la colloca tra le migliori dieci della prova odierna. Steccano tutte le favorite della vigilia: da Tina Maze, con il dente avvelenato dopo l'argento in superk, finita fuori dal podio e precipitando in settima posizione, ad Anna Fenninger, fuori anche dalle top10 (11/a a +1.55), passando per Elisabeth Goergl (10/a) e finendo Julia Mancuso (5/a +0.85). Non sono mancate anche le cadute, tutte spettacolari, ma senza conseguenze, che hanno eliminato anche qualche ... (continua)

[ 09/02/2013 ] - Cook miglior tempo nella prova delle "non partite"
Terza e ultima prova cronometrata sulla pista Streicher in vista della libera femminile in programma domani, domenica 10 febbraio, alle 11.In assenza di Lindsey Vonn è un'altra statunitense, Stacey Cook, a fare il miglior tempo, staccando decisamente tutte le altre, tanto che la francese Marion Rolland è seconda a quasi due secondi di distacco.Proprio sulla Rolland si basano le speranze transalpine per domani, visto che proprio qui un anno fa ottenne un secondo posto in discesa e un terzo in superg, gli unici due podi in carriera.Terzo tempo per Stefanie Moser, quarta la spagnola Carolina Ruiz Castillo. Tantissime le atlete che non hanno preso il via ed hanno preferito riposarsi,  tra cui Anna Fenninger, Tina Maze, Maria Riesch e Lara Gut, attesissime domani.Come anticipato anche le azzurre Sofia Goggia, Elena Fanchini e Dada Merighetti hanno preferito saltare l'allenamento mentre sono scese in pista Nadia Fanchini, 11/a ed Elena Curtoni 19/a.Su 51 pettorali assegnati solo 22 atlete hanno preso  il via. (continua)

[ 08/02/2013 ] - Sofia Goggia: "Soddisfatta! E domani mi riposo"
Arriva il primo oro per la Germania, grazie alle splendida prova in slalom di Maria Riesch: "questo titolo è fantastico, non ci posso credere! Il mio obiettivo era di prendere una medaglia in questi Mondiali e l'ho realizzato. L'oro è l'obiettivo più alto che ti puoi sognare! Non mi sentivo la favorita e le sensazioni non erano buone questa mattina, nelle ultime settimane ho avuto diversi problemi e non mi sentivo molto fiduciosa. Poi in questa stagione sono salita sul podio solo due volte (vittoria in slalom a Levi e terzo posto in discesa a Lake Louise, ndr)...e invece è arrivato questo oro alla seconda gara!"Così come a Maribor, quando fu seconda in gigante dietro a Lindsey Vonn, anche oggi Tina Maze non nasconde il suo disappunto nonostante la seconda medaglia in due gare: "non sono contenta della mia manche di slalom. Maria è stata più brava, io troppo "a scatti" ed ho perso tempo. Ho fatto bene in discesa e meno bene in slalom quando magari ci si sarebbe aspettati il contrario. Certo l'argento è una bella medaglia...oggi ho sentito molto la pressione e ho cercato di stare calma. Non è stato facile ma ho lottato ed il secondo posto è un buon risultato"Nel bronzo di Nicole Hosp c'è tutta la gioia e la rabbia di una atleta che forse  dopo l'ultimo infortunio era data prematuramente per finita: "sono così felice per questo bronzo! Felice e soddisfatta e voglio godermi queste sensazioni...E orgoglioso per tutto il lavoro che ho fatto negli ultimi anni, sono stati davvero difficili, ma una medaglia è un balsamo per tutto questo e voglio ringraziare quelli che hanno sempre creduto in me. La mia prima medaglia mondiale, a St.Moritz, era inaspettata, questa invece è una ricompensa per quel che ho fatto"L'ufficio stampa FISI ha raccolto il pensiero delle azzurre, a cominciare da Sofia Goggia, sempre più rivelazione, non solo italiana, di questo Mondiale: "sono soddisfatta soprattutto per il sesto posto nella discesa. In slalom devo ancora molto lavorare, comunque ... (continua)

[ 08/02/2013 ] - Riesch-Hoefl d'oro in super combi; 7/a Goggia
LIVE DA SCHLADMING - Vince l'oro iridato la tedesca Maria Riesch-Hoefl, nel giorno dell'abdicazione di Anna Fenninger e del ritorno di Nicole Hosp. Nel mezzo una Tina Maze a cui va indigesta la medaglia d'argento, dopo che al termine della discesa mattutina aveva forse dato troppo per scontato di mettersi un secondo oro al collo in questo mondiale. La Riesch tra i pali stretti recupera quei venti centesimi di ritardo sulla slovena, accumulati nella mattina, e si prende con la forza il suo secondo oro iridato. Tina Maze, oro nel super-g di martedì, scala di una posizione è si porta a casa un argento che forse non la soddisfa in pieno. Dopo aver dominato la discesa, nello slalom non è stata in grado di stare davanti al ritorno della tedesca, nonostante la tracciatura del suo tecnico, Livio Magoni, che avrebbe dovuto forse agevolarla. Sul terzo gradino del podio sale una vecchia conoscenza di questa specialità, quella Nicole Hosp che forse non era tra le più attese in casa Austria per una medaglia, anche se era reduce dal podio quest'anno di St. Moritz proprio in super combinata.Giornata di flop per la campionessa di specialità uscente Anna Fenninger - dopo l'uscita in super-g di martedì - oggi un'altra Waterloo  per la giovane austriaca, che forse a questo punto non sarà più una delle protagoniste di questa mondiale. A metter due piedi sul podio  la vecchia volpe di Nicole Hosp, dieci anno dopo l'argento di St. Moritz. Alle sue spalle un trenino di austriache: 4/a Michaela Kirchgasser, 5/a Kathrin Zettel e 6/a Elisabeth Goergl. Un inforcata è costata molto cara anche a Lara Gut, l'argento del super-g di martedì, che ha visto sfumare la possibilità di raccogliere un'altra medaglia.Se la ticinese piange, l'Italia certo non ride. Nessuna medaglia nemmeno oggi per i colori azzurri. La migliore è ancora la giovanissima Sofia Goggia, ribattezzata dai media austriaci la "Super Sofia", per la grinta che ci mette nelle sue discese. La bergamasca che non doveva nemmeno esserci ... (continua)

[ 08/02/2013 ] - Fenninger-Maze dominano discesa supercombi
LIVE DA SCHLADMING - Anna Fenninger e Tina Maze danno spettacolo nella discesa libera valida per la super combinata. La detentrice del titolo Anna Fenninger guida questa prima prova a pari tempo con la slovena Tina Maze: a soli 3 centesimi un'altra austriaca Elisabeth Goergl.Subito ai piedi di questo podio virtuale troviamo la ticinese Lara Gut e la tedesca Maria Riesch. Quindi 6/a con soli 4 decimi la sempre più sorprendente Sofia "Super" Goggia: peccato che la bergamasca non abbia sulle gambe un maggior numero di sedute tra i pali stretti, perché una medaglia sarebbe cosa quasi fatta: ma come si dice la speranza è l'ultima a morire.Settima a +1.19 di ritardo un'altra azzurra Daniela Merighetti e 8/a con +1.20 Elena Fanchini. Ma le due azzurre - Merighetti e Fanchini - patiscono i pali stretti dello slalom. Elena Curtoni è solamente 18/a con 2 secondi di ritardo, forse troppi per sperare ancora in una medaglia.Per l'assegnazione delle medaglie iridate comunque si dovrà attendere la manche unica di slalom in programma alle ore 14 e nella quale la slovena Maze parte con i favori dei pronostici, per conquistare un altro oro dopo quello di super-g di martedì: unica donna a tentare di fare doppietta nelle due specialità dopo la svedese Anja Paerson. (continua)

[ 07/02/2013 ] - Maze e Hirscher eletti sciatori 2013 dall'Aips
LIVE DA SCHLADMING - Sono Tina Maze e Marcel Hirscher le migliori personalità dello sci alpino femminile e maschile per il 2012-2013. A votarli oltre un centinaio di giornalisti internazionali presenti in questi giorni a Schladming per conto dell'Aips, l'associazione internazionale della stampa sportiva, presieduta dall'italiano Gianni Merlo.La Maze - fresca medaglia d'oro in super-g - ha sbaragliato tutte, totalizzato ben 64 voti, precedendo la sfortunata Lindsey Vonn (20 punti) e la coppia formata da Julia Mancuso e Anna Fenninger, terze a 6 punti.L'austriaco Hirscher, invece, ha ottenuto 43 punti, precedendo il norvegese Aksel Lund Svindal (21 punti) e il nostro Christof Innerhofer. Solo quarto lo statunitense Ted Ligety, oro in super-g ieri. Il giudizio doveva tenere conto della personalità e dell'interesse che questi atleti hanno suscitato tra i media e tra gli appassionati di questo sport nella stagione in corso. I due atleti saranno premiati questa sera, nel corso di una serata di gala, ospiti di "Casa Tirolo-Tirolberg" sponsor insieme a Tirolwerbung dell'iniziativa.  (continua)

[ 07/02/2013 ] - Regina Sterz fa sua 2/a prova; 13/ Goggia
LIVE DA SCHLADMING - Parla pressoche tedesco la seconda prova cronometrata femminile valida per la discesa libera iridata di Schladming. Ben cinque delle prime sette sono atlete di casa, a cui si aggiungono una svizzera ed una tedesca. Il miglior tempo è stato fatto segnare da regina Sterz-Mader che ha concluso con il tempo di 1.53.01, precedendo di 16 centesimi la compagna di squadra Anna Fenninger e di 36 centesimi la svizzera Marianne Kaufmann-Abderhalden.Alle spalle di questo terzetto si sono piazzate rispettivamente l'austriaca Andrea Fischbacher, la tedesca Maria Riesch-Hoefl, e le altre due austriache Stefanie Moser e Elisabeth Goergl. Quindi la prima delle statunitensi, orfane di Lindsey Vonn, Stacey Cook (8/a), la francese Marrion Rolland e quindi Tina Maze, la fresca medaglia d'oro iridata in super-g.Le azzurre hanno in Sofia Goggia la momentanea salvatrice della patria. La giovanissima bergamasca è stata la migliore oggi con il 13/o tempo e un ritardo di +1.52; quindicesimo tempo per Elena Fanchini, mentre più attardate sono la sorella Nadia (22/a a +2.28) e Daniela Merighetti (26/a +2.30).Domani si torna in gara per assegnare la medaglia d'oro della super combinata femminile (discesa libera alle ore 10; manche di slalom alle ore 14). (continua)

[ 06/02/2013 ] - Regina Sterz la più veloce in prova.Goggia 7/a
Regina Sterz, ex signorina Mader, ha fatto segnare il miglior tempo nella prima prova cronometrata in vista della libera e della superk iridata. Sui 3 chilometri della pista Steicher di Schladming l'austriaca ha trovato la linea migliore, prima di ben 8 connazionali al via, che oltre a cercare il feeling con la pista devono fare selezione interna. La Campionessa del Mondo in carica Lizi Goergl è 5/a, Andrea Fischbacher 6/a, Anna Fenninger 10/a, Kathrin Zettel 14/a, Stefanie Moser 20/a, Nicole Schmidhofer 21/a e Nicole Hosp 24/a.Secondo tempo per la norvegese Lotte Sejersted, classe 1991, che sicuramente punta a far bene in superk, ma che proverà a dire la sua anche in discesa, come alle finali di Lenzerheide 2011 dove fu 5/a, anche se nella stagione in corso il suo miglior risultato è 13/a a Cortina.Terzo tempo per la svizzera Aufdenblatten che era in gara con le connazionali per la selezione interna.Quarto posto per Tina Maze che punta dritta dritta alla seconda medaglia.Tra le azzurre, oggi come ieri, la migliore è Sofia Goggia che con il settimo tempo si gioca l'ultimo pettorale con Elena Curtoni (24/a); seguono Elena Fanchini 18/a, Dada Merighetti 33/a, Nadia Fanchini 34/a (continua)

[ 05/02/2013 ] - Sofia Goggia:"non pensavo di essere andata così!"
"E' la mia prima medaglia nelle discipline veloci! - urla di gioia Tina Maze al termine del tormentato superg odierno - Sono venuta qui da favorito e ho dimostrato il mio buon stato di forma. Sapevo che sarebbe stata una lunga giornata ed ero pronta, anche dopo tutti quei rinvii. La Slovenia è una piccola nazione e sono così felice ed orgogliosa di poterci portare una medaglia d'oro!""Penso che sia stata una delle gare più difficili della carriera - dichiara Julia Mancuso, fresca vincitrice del bronzo - è stata una gara lunga, con continue pause, non pensavo che sarei stata così stanca alla fine. Ogni volta mi dico che che avrei potuto fare meglio. Ma chiudere sul podio è quello che tutti vogliono. Con questo continua attesa anche la concentrazione diventa un problema. Avevo imparato bene la pista ma la mia azione non è stata proprio come avevo immaginato. Alla compressione ho fatto un errore, ma sono riuscita a chiudere la prova. In allenamento sto andando bene, so che posso essere veloce. Voglio l'oro!"Incredula ma felicissima ecco Sofia Goggia, inaspettatamente quarta, ai microfoni dell'ufficio stampa FISI:"ho sentito lo speaker urlare, francamente non pensavo di essere andata tanto forte. Quest'anno ho fatto tanti quarti posti in Coppa Europa, direi che questo è ben diverso. Sono andata bene fino alla fine, poi pensavo che le ultime porte girassero un po' di più, avrei potuto mollare maggiormente. Però alla mia prima gara iridata sono soddisfatta...ho visto uscire tante campionesse davanti a me, così mi sono detta che non avrei avuto nulla da perdere e mi sono lanciata. In superg non avevo raccolto molto sinora, ero convinta che mi sarei giocata le migliori carte in discesa, vedremo cosa succederà".Non tutte le atlete possono esultare, tra queste c'è anche chi, come l'argentina Maria Belen Simari Birkner, non è neanche scesa: aveva il pettorale n.47 e la gara è stata bloccata dopo 36 atlete. Ecco il suo pensiero: "era buio quando hanno deciso di bloccare la ... (continua)

[ 05/02/2013 ] - "The show must go on!": il Mondiale nella bufera
LIVE DA SCHLADMING - "The show must go on!". Mai frase è stata più azzeccata per questo esordio di Mondiale. Alla fine di un'interminabile super-g femminile culminato con la vittoria di Tina Maze, anche la vittima sacrificale, sull'altare degli interessi economici di una federazione internazionale, che fa acqua da tutte le parti, c'è stata: Lindsey Vonn. Dopo ben tredici rinvii e tre ore e mezza di attesa, alla fine si è corsa la prima gara di questo mondiale, ma a quale prezzo: quello di vedere una grande campionessa lasciare in barella con l'elicottero il tracciato di gara, dopo una bruttissima caduta all'atterraggio di un salto che gli potrebbe costare molto in termini anche di carriera, nel giorno della prima medaglia slovena della storia della velocità con Tina Maze.Dopo 3 ore e mezzo (dalle ore 11 alle ore 14.30) di attesa snervante per le atlete alla partenza abbiamo assistito ad una gara che non ha certo offerto quello spettacolo che un mondiale meriterebbe. Alla fine qualcuno ha pagato sulla pelle li regolamenti scellerati della federazione internazionale, le decisioni di una giuria, pressate da interessi economici, e il tutto non potevano che portare a questo finale. Per cosa poi: per vedere molto del pubblico abbandonare gli spalti (oggi solo 10mila persone....a Soelden in coppa erano 12.000mila) via via che i rinvii di 15 minuti in 15 minuti, avevano già fatto presagire una cancellazione ed una riprogrammazione in altra data.Ed, invece, gli interessi economici di una federazione internazionale e di una nazione, l'Austria, che non poteva permettere l'onta di vedere iniziare un mondiale con una cancellazione, sono stati più forti.Anche il  Wunder Team esce sconfitto su tutto il fronte quest'oggi, quello organizzativo e sportivo: ha perso nel voler a tutti i costi far correre questa gara, ha perso sul campo con le sue atlete finite tutte fuori dalla zona medaglie. A perdere però alla fine è stato ancora una volta questo sport che non merita di finire ogni ... (continua)

[ 05/02/2013 ] - Mondiali 2013: Tina Maze oro in super-g;4/a Goggia
LIVE DA SCHLADMING - Tina Maze e la Slovenia scrivono per la prima volta il loro nome nell'albo d'oro di un Mondiale di sci alpino nelle prove di velocità. La slovena vince il super-g femminile iridato precedendo la svizzera Lara Gut e la statunitense Julia Mancuso. Tutto questo però in una giornata molto buia per lo sci: contraddistinta da 3 ore e mezza di attesa, 13 rinvii a causa della nebbia, una gara partita e poi fermata più volte e conclusa anticipatamente dopo 36 atlete ancora per la nebbia ed il buio, ma contraddistinta soprattutto dalla paurosa caduta di una Lindsey Vonn che potrebbe vedere seriamente compromessa la sua carriera agonistica.Onore alla vincitrice, la più forte in questo momento sugli sci, ma priva di quella sensibilità che contraddistingue le vere campionesse. a molti non è piaciuto quell'ostentare felicità, baci lanciati alla telecamere e sorrisi, nella giornata in cui una come Lindsey Vonn abbandonava sulla barella di un elicottero per sempre Schladming. Nemmeno le urla di dolore della statunitense - come non ricordare quelle di un'altra campionessa, Deborah Compagnoni all'Olimpiade di Albertville - sono servite a smorzare la felicità di un trionfo comunque annunciato. Un podio d'autore, che certo non si discute (Maze, Gut e Mancuso), ma le polemiche su questa gara non sono comunque destinate a smorzarsi, in una delle giornate più nere in un mondiale di sci. In tutto questo c'è anche la medaglia di legno, speriamo la sola di questa edizione, per l'Italia: grazie alla giovanissima debuttante Sofia Goggia, che premia nel miglior modo possibile la decisione, molto discussa da parte di qualcuno, di portarla a questo mondiale. Nelle top10 spazio anche per la capitana Dada Merighetti (7/a), attesa però ad una grande prova in discesa libera domenica. Esce con le ossa rotte da questo super-g, invece, l'Austria: la migliore è stata Andrea Fischbacher, nona, in una giornata che ha visto finire fuori la favorita Anna Fenninger e affondare nelle ... (continua)

[ 05/02/2013 ] - Massi: "A Tina ho tolto la bicicletta!"
LIVE DA SCHLADMING - Se a Lindsey Vonn la Red Bull ha assegnato un body-guard personale per proteggerla da eventuali fans troppo calorosi, c'è un'altra star del circo bianco che in questi giorni è al centro dell'attenzione mediatica e del pubblico presente, ma che non ha bisogno di questi accorgimenti di stampo hollywoodiano: Tina Maze.La sciatrice slovena - leader attuale di coppa del mondo - alla vigilia del super-g femminile in programma oggi potrebbe diventare la donna simbolo di questa edizione del mondiale. La Maze ha, infatti, tutte le potenzialità e capacità per poter conquistare una medaglia in tutte le specialità.Di questo è convinto anche il suo manager, allenatore e fidanzato Andrea Massi. Il 48enne italiano da anni al fianco della sciatrice slovena ha ben chiare quali sono le potenzialità della sua ragazza. "E' una stagione fantastica quella di quest'anno - spiega Massi - tutto sta procedendo sopra ogni più rosea aspettativa. Analizzando i grafici dei punteggi fatti da Tina quest'anno si può notare come la sua parabola sia in continua costante crescita. Abbiamo fatto un ottimo lavoro. Di questo devo ringraziare certamente Andrea Vianello e Livio Magoni. Soprattutto l'arrivo di Vianello come ski-man ha fatto fare quel salto di qualità a Tina determinante per i risultati che sta ottenendo. Ma anche Livio Magoni, con il suo lavoro soprattutto nella velocità è importantissimo".Ma secondo il fidanzato-allenatore Massi il segreto sta anche nella preparazione fisica di Tina. "A differenza di quasi tutti io ho eliminato del tutto la bicicletta. Tutti macinano chilometri sulle due ruote, io ho deciso di no. Le ho tolto la bici. Preferisco lavorare su una preparazione più vicina a quella dell'atletica leggera: potenza e agilità. Sulle spiagge di Grado ha percorso chilometri di corsa". Potenza e agilità, sono due fattori che stanno dando ragione a Massi. "Naturalmente poi è stata determinante la capacità di Tina - prosegue sempre Massi - di adattarsi ai nuovi ... (continua)

[ 04/02/2013 ] - Nuovi caschi per le Milka Girls
Si è tenuta oggi pomeriggio la presentazione dei nuovi caschi della Milka Girls, appositamente studiati per il Mondiale.Con le 6 ragazze Milka, Michaela Kirchgasser, Maria Hoefl-Riesch, Tina Maze, Sarka Zahrobska, Tessa Worley ed Elena Curtoni c'erano anche 6 fans il cui design è stato scelto per personalizzare il casco di ciascuna ragazza.Ed ecco che su quello di Michi Kirchgasser appare uno scoiattolino sciatore; Maria Riesch ha scelto un leopardo delle nevi, un animale che secondo la tedesca combina perfettamente eleganza e velocità.Sul casco della slovena Maze c'è la stessa Tina in versione cartoon circondata da note musicali a ricordare il singolo che ha inciso ad inizio stagione "My Way is my decision".Un quadrifoglio portafortuna è il simbolo scelto da Tessa Worley, simbolo che compare anche sul casco di Sarka Zahrobska, insieme ad un grazioso elefantino.Infine sul casco della nostra Elena Curtoni c'è lei stessa in versione cartoon che regge con una mano gli sci e con l'altra un quadrifoglio. (continua)

[ 03/02/2013 ] - Vonn,Maze,Mancuso,Fenninger favorite in superg
Da Lake Louise a Cortina, passando per St.Moritz e St.Anton, sono quattro i superg fin qui corsi nella stagione.Analizziamo insieme i podi e la classifica di specialità e cerchiamo di capire cosa aspettarci martedì, nella gara che assegna le medaglie.A Lake Louise doppietta USA con Lindsey Vonn e Julia Mancuso, con Anna Fenninger sul terzo gradino. Tina Maze è subito lì, più staccate le altre guidate da Maria Riesch.A St.Moritz è ancora Lindsey Vonn la più veloce, ma Tina Maze è sempre più vicina, a 37 centesimi, poi ancora Julia Mancuso. Seguono Fabienne Suter e Maria Riesch.A St.Anton Tina Maze centra il primo successo in carriera in questa specialità, davanti ad Anna Fenninger, Fabienne Suter, Lindsey Vonn e Maria Riesch.Infine a Cortina si impone la tedesca Rebensburg davanti a Nicole Schmidhofer e alla onnipresente Tina Maze, poi Carolina Ruiz Castillo, al miglior risultato in carriera, e Julia Mancuso.Logico quindi che per la medaglia più pregiata siano favorite le atlete che hanno dimostrato più familiarità con il podio: Tina Maze, Lindsey Vonn, Anna Fenninger e Julia Mancuso, ma tutte le prime 9 della classifica di specialità, capaci di conquistare più di 100 punti, hanno legittime ambizioni di podio. Parliamo di Viktoria Rebensburg, Fabienne Suter, Maria Riesch, Nicole Schmidhofer e Lara Gut.Due tedesche, due svizzere, due austriache, due americane e la slovena Maze.E le italiane? Pur mancando l'ufficialità dovrebbero scendere in pista Elena Curtoni, Dada Merighetti, Nadia Fanchini e Sofia Goggia.Elena Curtoni, 22 anni oggi (auguri!), è l'unica ad essere entrata nelle top10 durante la stagione, 9/a a St.Moritz, e fu proprio lei due anni fa la miglior connazionale, 6/a a 6 decimi dal podio.Le azzurre non partono favorite, ma non per questo battute: c'è grande voglia di far bene nella squadra azzurra, sfruttare la giornata giusta, ribaltare una stagione avara di gioie.Per Sofia Goggia sarà l'esordio ai Campionati, ci arriva con poca esperienza in Coppa ma in ... (continua)

[ 01/02/2013 ] - Schladming 2013: i pronostici di Marc Girardelli
Dalle pagine del portale austriaco heute.at l'indimenticato campione austriaco Marc Girardelli (ma che dal '76 in poi ha sempre difeso i colori del Lussemburgo) lancia i suoi pronostici sul prossimo Campionato del Mondo.Discesa maschile: "se la Planai sarà ghiacciata, come a Bormio e Kitz dico 1. Dominik Paris 2. Klaus Kroell 3. Hannes ReicheltSuperg maschile: "sarà uno Svindal-show! Mayer sul podio insieme ad un...romano! 1. Aksel Lund Svindal 2. Matthias Mayer 3. Matteo Marsaglia"Superk maschile: "Per come scia Kostelic è favorito, Raich bronzo. 1. Ivica Kostelic 2. Alexis Pinturault 3. Benni Raich"Gigante maschile: "Se la giocano Hirscher e Ligety. 1. Marcel Hirscher 2. Ted Ligety 3. Alexis Pinturault"Slalom maschile: "Hirscher è l'uomo da battere, ma a volte sbaglia. Kostelic prenderà il secondo oro. 1. Ivica Kostelic 2. Felix Neureuther 3. Marcel Hirscher"Discesa femminile: "la pista sembra fatta per le caratteristiche della Vonn. 1. Lindsey Vonn 2. Anna Fenninger 3. Maria Riesch"Superg femminile: "Ancora la Vonn! Ma la Maze è vicina. 1. Lindsey Vonn 2. Tina Maze 3. Anna Fenninger"Superk femminile: "Dico Tina Maze! La slovena batterà due austriache: 1. Tina Maze 2. Katherin Zettel 3. Anna Fenninger"Gigante femminile: "Argento alla Zettel, vince la Maze. 1. Tina Maze 2. Kathrin Zettel 3. Tessa Worley"Slalom femminile: "Tripletta per la Maze, e sarà un incredibile bronzo per Marlies Schild. 1. Tina Maze 2. Mikaela Shiffrin 3. Marlies Schild" (continua)

[ 31/01/2013 ] - Tina Maze guida i 20 sloveni per Schladming
A dispetto dei risultati non proprio esaltanti (Tina Maze a parte) la compagine slovena per i Mondiali, annunciata oggi a Lubiana, è decisamente nutrita: 20 atleti, un record per questa nazione, divisi in 11 uomini e 9 donne.Il responsabile per lo sci alpino Vlado Makuc ha così spiegato: "abbiamo detto ad inizio stagione che avremmo cercato di riempire il contingente anche in assenza di criteri minimi, se pensiamo che un atleta possa fare una buona gara, specialmente per i giovani, per la loro crescita."Tutte le speranze della nazione sono riposte, ovviamente, su Tina Maze che gareggerà in tutte le discipline, e in tutte ha la possibilità concreta di andare a medaglia.Rimane un dubbio legato a Marusa Ferk, di ritorno da un infortunio; inoltre potrebbe essere chiamata all'ultimo Ula Hafner per un posto in slalom. Nel gigante femminile ci saranno 5 atlete perchè Tina Maze è la campionessa in carica.Ecco i nomi:Uomini: Andrej Sporn (dh,sg), Rok Perko (dh,sg), Bostjan Kline (sg,dg,sk), Klemen Kosi (dh,sg,gs,sk), Mitja Valencic (sl), Miha Kuerner (sl, team event), Matic Skube (sl), Patrick Jazbec (sl), Janez Jazbec (gs), Zan Kranjec (gs, tem event), Misel Zerak (gs, team event)Donne: Tina Maze (sl,gs,sg,dh,sk), Marusa Ferk (ritorno da infortunio), Ana Drev (gs, team event), Ilka Stuhec (dh, superh, gs, superk, team event), Vanja Brodnik (dh, superk), Ana Bucik (sl, team event), Tina Robnik (gs), Katja Horvat (gs), Katarina Lavtar (sl) (continua)

[ 29/01/2013 ] - City Event di Mosca a Marcel Hirscher e Lena Duerr
L'austriaco Marcel Hirscher e la tedesca Lena Duerr sono i vincitori del secondo e ultimo City Event stagionale, corso questo pomeriggio a Mosca, a pochi giorni dall'inizio dei Mondiali 2013.La rampa artificiale della capitale Russa ha ospitato questo evento per la quarta volta, la seconda valevole per la Coppa del Mondo. Diversi i temi da toccare: da una parte c'è il risultato sportivo, e le ripercussioni che ha sulle classifiche di slalom e generale; dall'altra c'è la critica per una formula che ha convinto pochi.Per primi gli stessi atleti: una gara così fatta nei giorni precedenti al Mondiale, ha portato 15 atleti-top a rinunciare, aprendo il ballo imbarazzante delle sostituzioni, consentite dal regolamento. Nei giorni scorsi si era lamentato, tra gli altri, Andrea Massi compagno-coach di Tina Maze, oggi anche Aksel Lund Svindal, citando il pensiero di Kilian Albrecht (portavoce degli atleti), ha ribadito il concetto: bel evento, ma non così.Non ultimo il pubblico Moscovita non sembra aver riposto con l'entusiasmo e con lo spettacolo che aveva saputo offrire quello bavarese, a capodanno.Mettiamo da parte le polemiche e torniamo alla pista, anzi alla rampa artificiale: si sono visti belle manche, duelli molti tirati nello spazio dei 20 secondi scarsi di discesa. Gli atleti, fra loro vicinissimi, hanno utilizzato sci da slalom passando vicino al palo da gigante, e molti duelli hanno avuto un esito inatteso.Marcel Hirscher è stato ancora una volta inarrestabile, dopo aver vinto a Kitz solo due giorni fa, l'austriaco ha superato nell'ordine: il norvegese Truls Johansen agli ottavi con un numero da circo alla partenza, lo svedese Byggmark ai quarti, il croato Kostelic in semifinale. In finale è stato eccellente nel tratto finale in entrambe le manche, lasciando lo svedese Myhrer nella piazza d'onore. 100 punti in classifica di slalom che lo portano a quota 800, quasi 200 più del rivale Neureuther, e un ulteriore allungo nei confronti di Svindal, assente per i motivi ... (continua)

[ 28/01/2013 ] - Gli accoppiamenti per il parallelo di Mosca
Ecco gli accoppiamenti per il City Event in programma domani a Mosca alle 17 ora italiana.Manfred Moelgg affronterà al primo turno l'americano David Chodounsky, mentre Stefano Gross avrà subito di fronte JB Grange.Parallelo Femminile Tina Maze (SLO) vs. Anna Sorokina (RUS)Wendy Holdener (SUI) vs. Christina Geiger (GER)Tanja Poutiainen (FIN) vs. Nicole Hosp (AUT)Veronika Velez Zuzulova (SVK vs. Alexandra Daum (AUT)Frida Hansdotter (SWE) vs. Carmen Thalmann (AUT)Maria Pietilae-Holmner (SWE) vs. Lena Duerr (GER)Michaela Kirchgasser (AUT) vs. Bernadette Schild (AUT)Mikaela Shiffrin (USA) vs. Brittany Phelan (CAN)Parallelo maschile Marcel Hirscher (AUT) vs. Truls Johansen (NOR)Jens Byggmark (SWE) vs. Reinfried Herbst (AUT)Manfred Moelgg (ITA) vs. David Chodounsky (USA)Ivica Kostelic (CRO) vs. Alexander Khoroshilov (RUS)Andre Myhrer (SWE) vs. Leif Kristian Haugen (NOR)Fritz Dopfer (GER) vs. Wolfgang Hoerl (AUT)Stefano Gross (ITA) vs. Jean-Baptiste Grange (FRA)Felix Neureuther (GER) vs. Manuel Feller (AUT) (continua)

[ 27/01/2013 ] - Parallelo di Mosca: ecco i partecipanti
Il ritmo frenetico dello sci agonistico non conosce pause, e così, dopo aver mandato in archivio il weekend di gare a Kitz e Maribor, 32 atleti stanno correndo verso Mosca dove martedì alle 17 è in programma il secondo e ultimo slalom parallelo della stagione.Secondo regolamento, come a Monaco, hanno diritto a partecipare i primi 12 della WCSL di slalom e i primi 4 della WCSL generale, ma, per una regola discussa e discutibile, le federazioni hanno la possibilità di sostituire un proprio atleta che non intenda partecipare con un altro, a propria scelta, a patto che sia nei top60 della WCSL di slalom o nei top100 della lista FIS.Il parallelo assegnerà 100 punti per la classifica di slalom, e generale, 80 punti al secondo, 60 al terzo, 50 al quarto, 30 per chi arriva ai quarti di finale, 15 per chi esce al secondo turno; in palio inoltre 100.000 franchi.Visto l'approssimarsi dei Mondiali molti atleti hanno preferito andare a casa per riposarsi ed allenarsi, invece che sobbarcarsi una sfiancante due-giorni in terra russa, ed ecco che del "perverso" meccanismo della sostituzioni ne hanno approfittato ben 15 atleti su 30!Per i nostri colori saranno in pista Manfred Moelgg e Stefano Gross.Ecco l'elenco completo dei partecipanti comunicato poco da dalla federazione internazionale:Donne - Qualificate tramite WCSL slalom: Tina Maze (SLO), Mikaela Shiffrin (USA), Frida Hansdotter (SWE), Veronika Zuzulova Velez (SVK), Tanja Poutiainen (FIN), Christina Geiger (GER)(sostituisce Maria Riesch), Carmen Thalmann (AUT)(sostituisce Kathrin Zettel), Bernadette Schild (AUT)(sostituisce Marliesc Schild), Maria Pietilae-Holmner (SWE), Michaela Kirchgasser (AUT), Brittany Phelan (CAN)(sostituisce Erin Mielzynski), Anna Sorokina (RUS)(wildcard paese organizzatore)Qualificate tramite WCSL generale: Nicole Hosp (AUT)(sostituisce Anna Fenninger), Lena Duerr (GER)(sostituisce Viktoria Rebensburg), Alexandra Daum (AUT)(sostituisce Lizi Goergl), Wendy Holdener (SUI)(sostituisce Lara Gut)Uomini - ... (continua)

[ 27/01/2013 ] - Tina Maze:"ho lavorato tanto per vincere!"
Dopo la grande beffa di ieri, vittoria sfumata per 8 centesimi in favore di Lindsey Vonn, con la vittoria nello slalom odierno Tina Maze può gioire senza freni e godersi l'applauso e l'abbraccio del suo pubblico: "E' la prima gara che riesco a gestire davvero come voglio. Da un certo punto di vista è una situazione nuova per me perché finora non era mai stata la favorita, come invece ero oggi. C'è una atmosfera stupenda qui, mi ha dato la carica. Sembrava forse facile ma non lo era affatto, nessuno ti regala nulla. Vincere in casa è sogno, con tutta questa folla che fa festa e grida per te. Ero concentratissima e pronta, ho lavorato tanto per questo, questa vittoria è il giusto premio per tanto lavoro"Contenta Kathrin Zettel, al settimo podio della carriera: "sono molto soddisfatta, devo dire avevo un po' il freno a mano tirato per via delle ultime due uscite in slalon...Era importante fare una bella gara e ci sono riuscita...certo non è stata una manche senza errore, ho fatto fatica a mantenere la linea, ma alla fine è andata bene, per un solo centesimo sono rimasta sul podio. Tina è stata pazzesca, la sua seconda manche è la dimostrazione della sua potenza"La miglior azzurra è ancora una volta Irene Curtoni, sempre più "capitano" della nostra nazionale che, inutile nasconderlo, sta passando un periodo di crisi davvero difficile: "Ho tirato alla morte perchè volevo rimanere il più possibile vicino ale migliori e mi sono sentita bene dopo un gigante che mi aveva lasciato un po' l'amaro in bocca - racconta la valtellinese ai taccuini dell'ufficio stampa FISI -. Del resto è un po' ciò che mi sta accadendo in queste ultime settimane, mi trovo meglio fra i pali stretti, mentre fra le porte larghe credo di attraversare un leggero appannamento che mi aspettavo, adesso ho tempo un paio di settimane per recuperare la forma, credo sia un tempo sufficiente. Vado ai Mondiali di Schladming per giocarmi due gare, finora è stata una stagione discreta, manca qualcosina per fare ... (continua)

[ 27/01/2013 ] - Tutta la Slovenia ai piedi di Tina Maze
Gira gira gira la ruota, la ruota con cui Tina Maze suggella ogni vittoria, la settima ruota della stagione, la 18esima in carriera, la prima della stagione in slalom...e più di tutto in casa, a Maribor, davanti ad un pubblico immenso e caldissimo, tutta la Slovenia ai piedi della sua campionessa.Non era la prima volta da "profeta in patria" per Tina: ci era già riuscita nel 2005 e 2009, ma questa stagione ha un sapore particolare, quello del dominio, quello di essere la favorita n.1...La delusione tremenda di ieri, appena appena addolcita dalla coppetta di gigante, è lavata via...La vittoria di Tina non è mai stata in discussione: miglior tempo nella prima manche, miglior tempo nella seconda manche, quasi 9 decimi rifilati a Frida Hansdotter, che pure sta sciando benissimo, e che per la sesta volta in carriera, la quarta quest'anno, trova qualcuna più brava di lei. Ma attenzione alla svedese, ormai è tra le 4-5 slalomiste migliori del mondo.Tina oggi, come tante altre volte in questa magica stagione, è di un'altra categoria, è inavvicinabile: con i 100 punti odierni arriva a sfiorare la leadership dell'americana Shiffrin, ora distante 30 punti, e raggiunge la vertiginosa quota di 1654 punti, più del doppio di Maria Riesch, ferma a 806 punti dopo essere uscita nella prima frazione.Non sappiamo se mai in questo momento della stagione la capolista sia stata in grado di raddoppiare il punteggio della prima inseguitrice, con 11 gare ancora in calendario il record di 2000 punti, inseguito e non raggiunto da Lindsey Vonn lo scorso anno, sembra tranquillamente abbordabile per la slovena.A proposito di Maria Riesch: la tedesca è debilitata dall'influenza, vuole riposarsi e ricaricarsi in vista dei mondiali e dunque ha rinunciato al parallelo di Mosca.Per il terzo gradino del podio hanno combattuto all'ultimo  centesimo Kathrin Zettel e Veronika Zuzulova, divise da un centesimo alla fine della prima e così nel computo totale, con grande rammarico della slovacca.Quinto posto ... (continua)

[ 27/01/2013 ] - Slalom Maribor: guida Tina Maze, Irene Curtoni 5/a
Come ieri, anche oggi Tina Maze ha chiuso davanti a tutte le prima manche dello slalom speciale di Maribor, sulla pista Radvanje, davanti ad un pubblico di casa immenso e festante.La bella slovena ha interpretato magnificamente uno slalom non difficile, piuttosto corto (46.35 il suo tempo al traguardo), dove era necessario trovare il ritmo giusto e mantenerlo facendo velocità.Tina ha fatto il vuoto, lasciando la pur ottima Frida Hansdotter, ultimamente abbonata alla seconda posizione, a 6 decimi. Ancora più lontana Kathrin Zettel a 9 decimi, poi la Zuzulova e la nostra Irene Curtoni, autrice di una buonissima prova, per la lotta al podio c'è anche lei. Completano le top10 Kirchgasser, Poutiainen, Holdener, Gagnon ed Eklund.Un errore, e il conseguente ritardo di linea, ha rallentato la vincitrice degli ultimi due slalom, Mikaela Shiffrin, 13/a a +1.69, mentre la seconda azzurra è Chiara Costazza, 15/a con il pettorale n.42, prova davvero convincente per la trentina.Purtroppo non conclude la manche, ancora una volta, Manuela Moelgg: la marebbana arriva in ritardo di linea e si butta a destra per rimanere nel tracciato, ma si inclina troppo e scivola fuori.Si qualifica Michela Azzola 25/a, fuori dalle 30 Sarah Pardeller 32/a ed Elena Curtoni 47/a.Non prenderà il via nella seconda manche anche Lindsey Vonn, 36/a a 3 secondi da Tina Maze. Ieri soltanto l'americana era riuscita, non senza sorpresa, a fermare la furia della slovena... (continua)

[ 26/01/2013 ] - Maze:"orgogliosa per la Coppa.Domani altro giorno"
Anche per una come lei, abituata a salire sul gradino più alto del podio, la vittoria di oggi deve essere stata particolarmente emozionante: "era il primo gigante dopo la pausa che mi sono presa e il mio ritorno nel circuito - ha dichiarato Lindsey Vonn, vincitrice del gigante di Maribor - non pensavo davvero di poter vincere. Mi sono allenata bene nelle ultime settimane, ho sfruttato le buone condizioni, questo pendio si adatta alle mie caratteristiche. Sapevo di dover fare due manche pulite, nella prima ho sciato bene, ma non in fondo, e nella seconda mi son detta: "o la va o la spacca". Invece ho commesso un po' di errori, eppure...Pensavo anche di non riuscire ad arrivare al traguardo come tra anni fa quando ero seconda e poi sono uscita a tre porte dalla fine e non volevo che succedesse ancora. Non mi sono allenata in gigante per un mese, si speravo in un buon risultato ma non certo di vincere!"In una stagione di continuo dominio Tina Maze ci teneva davvero a far bene in casa, a vincere, tanto che al traguardo quel secondo posto dietro alla Vonn, proprio alla Vonn, bruciava a tal punto da far venire le lacrime, e far dimenticare la coppetta di specialità matematicamente raggiunta: "quando ho tagliato il traguardo non ci ho nemmeno pensato, non me ne sono accorta. Era uno dei miei obiettivi ad inizio stagione. Abbiamo lavorato tanto per questo risultato, e sono proprio orgogliosa di me. Dopo tutti questi anni è la prima coppa di specialità che vinco, era ora che mi aggiudicassi un trofeo!"Sulla gara odierna l'analisi di Tina è lucida: "ho sbagliato nel finale, volevo arrivare a tutti i costi. Ho fatto troppi errori nella seconda. Scio per vincere, e volevo regalare una gioia a questo fantastico pubblico, sembrava di essere in uno stadio! Oggi non ho vinto, domani è un altro giorno..." (continua)

[ 26/01/2013 ] - Vonn beffa Maze: sorpresa gigante a Maribor
Lo sport ha regalato un nuovo capitolo al romanzo "Mai dare nulla per scontato" e come palcoscenico ha optato per la pista Pohorje 2 di Maribor e soprattutto un gigante che sembrava disegnato apposta per Tina Maze, padrona di casa e padrona della stagione. E se fino alla vigilia le possibilità di successo della slovena sembravano molte, apparivano fintanto esagerate dopo la prima manche, chiusa con poco meno di mezzo secondo su tutte le avversarie, guidate da Kathrin Zettel e Lindsey Vonn.Sì, proprio l'americana, terza e ritrovatasi anche in gigante nel giorno ideale per ricordare alla Maze chi ancora detiene il coppone, nel giorno meno pronosticabile in assoluto, perchè in tutta onestà in pochi, fino a stamane, era pressochè difficile immaginarla sul podio, figuriamoci vincente. Ed invece la ventottenne a stelle e strisce ha messo le mani sul terzo gigante della carriera (il primo nell'ottobre 2011 dette il la alla sua stagione da record), superando di soli 8 centesimi una Maze delusa al traguardo ma comunque già in grado di vincere matematicamente la coppa di specialità, con due gare di anticipo. Il terzo tempo nella prima frazione e soprattutto il miglior parziale nella discesa decisiva restituisce una Vonn esagerata in gigante, cosa mai vista nelle ultime settimane, ancor più se si considera come la sua seconda manche non è stata sicuramente esente da errori. Ma nel disegno del suo tecnico la statunitense ha trovato ogni modo per fare velocità, cosa che ha provato a fare anche la Maze, specie dopo la sbavatura nella fatidica curva a sinistra a ridosso di un dosso dopo poche porte che ha tradito molte atlete. Lì la trentenne di Slovenia ha perso il mezzo secondo di vantaggio, nel resto del tracciato non è riuscita a sorpassare una Vonn che ha finito con il toglierle il sorriso di bocca.Vonn, Maze e poi Anna Fenninger: l'austriaca era sesta dopo la manche mattutina ma nella seconda manche ha trovato la condizione giusta per interpretare al meglio il tracciato, ... (continua)

[ 26/01/2013 ] - Tina Maze guida il gigante di Maribor.Fanchini 10a
Spinta da moltissimi tifosi entusiasti arrivati da ogni angolo della Slovenia, la campionessa Tina Maze fa segnare il miglior tempo nella prima manche del gigante di casa, a Maribor, chiudendo in 1:12:30.Tina, lanciatissima verso la conquista della Coppa generale, dovrà guardarsi dall'austriaca Zettel, staccata di 47 centesimi, e da una sorprendente Lindsey Vonn, a 48, mai così bene in stagione in gigante.Distacchi che crescono per Maria Riesch, Tessa Worley, Anna Fenninger, Jessica Lindell-Vikarby e Marion Bertrand, staccata di un secondo.Bravissime Mikaela Shiffrin, 10/a e ormai a suo agio anche tra le porte larghe, e la nostra Nadia Fanchini, pettorale 25, al momento la migliore azzurra.Non sfrutta il pettorale n.2 la valtellinese Irene Curtoni, 18/a, con lei si qualificano anche Denise Karbon 21/a ed Elena Curtoni 23/a. Fuori dalle 30 Lisa Agerer e Francesca Marsaglia, mentre escono Manuela Moelgg e Michela Azzola. Out anche Viktoria Rebensburg e Lara Gut.Seconda manche sulla Pohorje 2 in programma alle 13.15.  (continua)

[ 20/01/2013 ] - Super gigante Rebensburg a Cortina;male le azzurre
Nella bufera di neve di Cortina d'Ampezzo a sfrecciare più veloce di tutte nel 4/o super-g femminile della stagione è stata Viktoria Rebensburg. La campionessa olimpica di gigante è l'unica a trovare la giusta chiave di lettura di un tracciato, menomato della parte iniziale - partenza abbassata al Duca d'Aosta - causa le avverse condizioni meteo (nuvole bassa e fitta nevicata) di una Olympia delle Tofane  comunque sempre selettiva. La tedesca alla nona vittoria in carriera, la seconda in super-g, fa meglio dell'austriaca Nicole Schmidhofer, unica atleta del Wunder team a inserirsi tra le top10, che accusa un ritardo di 33 centesimi, un centesimo meglio dell'onnipresente Tina Maze. La slovena chiude positivamente anche questo week end di Cortina con due podi (seconda ieri in discesa alle spalle della Vonn) che le consentono di  mettere al sicuro altri importanti punti in chiave coppa del mondo assoluta.La vincitrice di ieri Lindsey Vonn, non riesce ad esprimersi come in discesa e si deve accontentare del settimo tempo, staccata di 83 centesimi. A precedere la statunitense in graduatoria ci sono la spagnola Carolina Ruiz Castillo (4/a), la statunitense Julia Mancuso (5/a), la terza di ieri in discesa Leanne Smith (6/a), quindi Vonn, e a seguire la svizzera Lara Gut, la francese Marcand Arvier e la svizzera Fraenzi Aufdenblatten.Le azzurre affondano letteralmente quest'oggi nella neve fresca ampezzana: la migliore - se così si può dire - è la bresciana Daniela Merighetti (20/a a +1.87), a precedere Nadia Fanchini (21/a a +2.19), Enrica Cipriani 28/a  e la Agerer (30/a). Più attardate e fuori dalla zona punti, tutte le altre: Elena Fanchini, Stuffer, Borsotti e Marsaglia. Out, invece, Elena Curtoni. A questo punto urge una riflessione sulla velocità azzurra al femminile a due settimane dal mondiale di Schladming. Ad eccezione del podio di St.Anton della Merighetti, la squadra della nostre donne jet si trova in un momento non particolarmente felice dal punto di vista ... (continua)

[ 19/01/2013 ] - Elena Fanchini: "mi qualifico per i Mondiali!"
A 40 giorni di distanza dal superg di St.Moritz Lindsey Vonn torna alla vittoria, la 58/a della carriera, la 29/a in discesa, il 102/esimo podio. "E' stata una giornata perfetta - ha detto Lindsey - subito dopo la ricognizione il sole splendeva e la neve era perfetta, e io mi sento sempre bene a Cortina. Sapevo che sarebbe stato un buon giorno. La linea che ho fatto sul salto finale mi ha permesso di guadagnare qualcosa, è stata una scelta felice. E' bello essere di nuovo davanti, ho penato non poco nelle ultime settimane. Non mi sentivo troppo fiduciosa ma mi son detta: "qui sei a casa, quasi come a Lake Louise". Ho sciato al meglio, ho rischiato, penso che si poteva fare qualcosa meglio in alto, avrei potuto essere più pulita".E' contenta anche Tina Maze che ieri scherzando ripeteva che "Cortina" contiene il suo nome, dunque non può che essere la sua pista, anche se in realtà in passato ha fatto fatica all'ombra delle Dolomiti: "non ho fatto una manche perfetta, e lo sapevo anche mentre aspettavo all'angolo del leader. Oggi era importante fare tutto senza errori, Lindsey l'ha fatto e mi ha battuto. Ma sono contenta del podio"Non può che gioire anche Elena Fanchini, settimo tempo finale, per la prima volta in gare con le lenti a contatto: "ho fatto un passo avanti - dice Elena - e ho conquistato la qualifica per i Mondiali. Questo mi mette più tranquilla e mi dà la possibilità di attaccare a tutta per cercare l'acuto della stagione che non è ancora arrivato. La pista di Schladming si adatta alle mie caratteristiche, chissà che l'acuto non arrivi proprio lì..."Delusa, ovviamente, Dada Merighetti, che dopo il miglior tempo in prova e la vittoria della passata stagione aspettava una grande giornata: "sono entrata troppo diretta nella Gran Curva - dice Daniela - e così allo Scarpedon mi sono praticamente fermata. Non sono riuscita ad essere così morbida come era successo ieri in prova. Quando tutti ti dicono che sarai sul podio, come è capitato a me, un po' di ... (continua)

[ 19/01/2013 ] - Lindsey Vonn torna Regina di Cortina; 2/a Maze
Lindsey Vonn torna ad essere la Regina di Cortina d'Ampezzo. Dopo l'abdicazione dello scorso anno per merito della nostra Daniela Merighetti, la statunitense, rientrata alle competizioni da circa 10 giorni dopo uno stop di circa un mese per riacquistare la giusta condizione fisica, torna sul gradino più alto nella discesa libera di Cortina. Sette i centri in totale per la campionessa di Vail sull'Olympia delle Tofane, il terzo in discesa.Ci eravamo già accorti che la Vonn, dopo St. Anton, dava segni di risveglio e se ne è accorta anche Tina Maze, seconda oggi, a masticare amaro dopo che forse già assaporava la gioia per un altro centro stagionale. Dunque il duello in coppa del mondo, ma soprattutto al mondiale sarà tra queste due forti atlete, visto che il terzo incomodo, Maria Riesch-Hoefl, anche oggi come a Flachau è finita fuori. Sul podio con Vonn e Maze, sale un'altra statunitense Leanne Smith.Fuori dalle migliori tre restano Marion Rolland (4/a), Regina Sterz (5/a) e una Anna Fenninger (6/a), reduce dalla caduta di ieri in prova che forse non le ha forse giovato molto. Nelle top10 della prova odierna spazio anche per Lara Gut (8/a), Julia Mancuso (9/a) e Carolina Ruiz-Castillo (10/a).In tutto questo gioire è assente il colore azzurro, o meglio lo ritroviamo solo in settima posizione grazie a Elena Fanchini, al miglior risultato stagionale che le regala il visto in discesa per Schaldming, ad addolcire la pillola amara offerta quest'oggi da Daniela Merighetti. Sulla finanziera bresciana, dopo il podio di una settimana fa a St. Anton, gravavano forse delle aspettative troppo alte in forza anche del successo dello scorso anno e al miglior tempo nell'unica prova di ieri. Ed invece Dada ha buttato al vento una buona occasione con un gravissimo errore di traiettoria che ha poi pagato in termini di risultato chiudendo fuori dalle venti (28/a). In ritardo anche le altre sue compagne di squadra: Verena Stuffer 17/a, Nadia Fanchini 24/a, Francesca Marsaglia 25/a, più ... (continua)

[ 18/01/2013 ] - Dada Merighetti sfreccia a Cortina
E' la campionessa uscente Daniela Merighetti la più veloce nella prima ed unica prova cronometrata sull'Olimpia delle Tofane in vista della discesa libera di domani. La bresciana, reduce dall'eccellente secondo posto di St. Anton ha fermato oggi i cronometri sul tempo di 1.40.03 precedendo di 22 centesimi la leader di Coppa Tina Maze e di 6 decimi la statunitense Lindsey Vonn.A seguire Julia Mancuso, Carolina Ruiz Castillo ed un incoraggiante sesto tempo di Elena Fanchini, staccata di una dozzina di decimi dalla compagna di squadra; 14ima la sorella minore Nadia, seguita da Verena Stuffer (16ima), Francesca Marsaglia (22ima), con Elena Curtoni 32ima, Enrica Cipriani e Camilla Borsotti rispettivamente 38ima e 39ima e Lisa Agerer 43ima. Unica a non aver raggiunto il traguardo è stata l'austriaca Anna Fenninger, finita nelle reti dopo aver urtato una porta con lo sci sinistro: le prime notizie sono tranquillizzanti e la salisburghese dovrebbe essere illesa.Domani alle 10.30 il via della discesa, con il meteo che sembra mantenersi buono prima di peggiorare nella giornata di sabato. Dodici mesi fa le Tofane esaltarono Dada Merighetti ed il feeling con l'Olimpia sembra non essersi incrinato: la finanziera lombarda sarà l'osservata speciale per tutte, domani. (continua)

[ 15/01/2013 ] - Shiffrin regina anche a Flachau; out Riesch
Grandi emozioni a Flachau. Quando tutto sembrava già scritto, Maria Riesch-Hoefl serve su un piatto d'argento la vittoria nelle mani di Mikaela Shiffrin. Nello slalom in notturna sulle nevi austriache trionfa dunque la 17enne statunitense, già vincitrice una settimana fa a Zagabria, al terzo centro stagionale dopo quello di Are a metà dicembre, che la consacra ora definitivamente tra le regine di questa specialità.Un successo giunto anche grazie all'inforcata della campionessa olimpica Maria Riesch-Hoefl che aveva dominato la prima manche e si stava avviando alla vittoria finale, grazie al vantaggio di oltre mezzo secondo che conservava prima dell'uscita. Sfortunata la tedesca che da Levi – ultima vittoria per le in coppa in slalom a metà novembre - non riesce più a tornare tra le migliori tra i pali stretti. Sul podio con la leader di specialità Shiffrin salgono, invece, la svedese Frida Hansdotter (+0.85), abile a sfruttare la tracciatura di questa seconda manche da parte del suo tecnico, e la finlandese Tanja Poutiainen (+1.10). Quarta un'altra svedese, la giovane Anna Swenn-Larsson.La leader della graduatoria generale di coppa Tina Maze ha concluso 5/a, incrementando così ulteriormente il suo vantaggio in classifica generale, rispetto soprattutto a Riesch e Zettel, rimaste oggi ferme al palo. La slovena guida con 1.289 punti su Riesch ferma a 744 e Zettel a 597.Da segnalare la grande rimonta della giovane 20enne elvetica Michelle Gisin, sorella della velocista Dominique, 29/a dopo la prima manche, brava a rimontare fino alla 9/a piazza, e autrice del miglior tempo di manche.L'Italia prosegue nel momento di carestia di risultati in questa specialità: solo Irene Curtoni al traguardo finale (19/a), alle prese anche con un problema alla schiena per uno stiramento muscolare, che ne ha limitato la prrestazione. Ha inforcato invece, quando stava viaggiando su buoni intermedi, una sfortunata Manuela Molegg, che aveva chiuso la prima manche in 16/a posizione. Out, ... (continua)

[ 15/01/2013 ] - Maria Riesch guida I/a manche Flachau
E' la tedesca Maria Riesch-Hoefl la più veloce nella prima manche dello slalom femminile di coppa del mondo a Flachau in Austria. La tedesca è stata la migliore, con il tempo di 54.70, ad interpretare il tracciato predisposto dal tecnico italiano Cesare Pastore. Una pista - la Griessenkar - abbastanza impegnativa, contraddistinta da alcune ondulazioni con un fondo duro, ma non ghiacciato, e trattato (barrato) nei giorni scorsi con acqua e messo a dura prova da 48 ore di fitta nevicata terminata questa mattina.Alle spalle della tedesca la vincitrice dell'ultimo slalom a Zagabria, la statunitense Mikaela Shiffrin staccata di 56 centesimi, e l'altra tedesca Cristina Geiger (+0.81). Nelle top10 anche Frida Hansdotter (4/a a +1.09), Tanja Poutiainen (5/a a +1.18), Michaela Kirchgasser (6/a) e Bernadette Schild 87/a). La leader della graduatoria generale Tina Maze - vincitrice domenica a St. Anton nel super-g - è ottava con un ritardo di +1.38 a precedere le due svedesi Anna Swenn-Larsson e Maria Pietilae-Holmner.L'Italia si difende con Manuela Moelgg, 16/a a +2.45, nonostante un problema alla cervicale e alla schiena, e con una Irene Curtoni (23/a +2.85) non al top della forma, a causa di uno stiramento muscolare alla schiena che ne aveva messo in dubbio la partecipazione a questa prova. Più attardata - fuori dalle trenta - Chiara Costazza, come Sara Pardeller, mentre out per inforcata  è finita la giovanissima Michela Azzola e Marta Benzoni.Fuori nel corso della prima manche alcune delle protagoniste della vigilia come la slovacca Veronika Velez-Zuzulova e l'austriaca Kathrin Zettel, alla seconda uscita consecutiva dopo quella sulle nevi croate di Zagabria.Assente in questo slalom Lindsey Vonn, che dopo la tappa di St. Anton - nella quale rientrava dopo un mese di stop - ha preferito riposarsi in vista della tappa delle discipline veloci (discesa e super-g) del prossimo fine settimana a Cortina d'Ampezzo.Seconda manche in programma alle ore 20.45 (diretta su ... (continua)

[ 13/01/2013 ] - Primo centro in super-g per Tina Maze a St. Anton
Vittorie con record per Tina Maze. La slovena torna sul gradino più alto del podio e lo fa nell'unica disciplina in cui non aveva mai vinto: il super-g di St. Anton. Con questo successo entra nell'esclusivo circolo delle vincitrici accanto a Petra Kronberger, Pernilla Wiberg, Anja Paerson, Janica Kostelic e Lindsey Vonn: le uniche nello sci in rosa ad essersi imposte almeno una volta in tutte e cinque le specialità. La slovena non domina come sua abitudine in questo momento, ma si impone comunque lasciandosi alle spalle, per soli 4 miseri centesimi, l'emergente – in questa specialità - Anna Fenninger. L'austriaca inizia a dare fastidio a molte, dopo il successo quest'anno a Semmering e il podio di Aare in gigante, oltre al terzo posto in super-g a Lake Louise.Una Fenninger che sente aria di mondiale e potrebbe diventare una scomoda antagonista per Maze, Vonn e Riesch nella caccia ad una medaglia iridata. Sul podio odierno mette il piede - ma a quasi un secondo di ritardo - anche la svizzera Fabienne Suter, ad addolcire un po' la pillola degli svizzeri che soprattutto nel settore maschile non stanno certo navigando in buone acque. Fuori resta, per un solo centesimo, una Lindsey Vonn in progresso dopo la prestazione di ieri (6/a), dove però ha forse preso le misure di questo tracciato molto tecnico e duro che non perdona nulla. La statunitense – al rientro alle competizioni dopo un mese di stop – non ha certo sulle gambe il giusto allenamento, ma già a Cortina d'Ampezzo, la prossima settimana, la musica potrebbe cambiare e la statunitense potrebbe giocare qualche scherzetto al lotto delle altre favorite.Le migliori sono però quasi tutte li, da una Maria Riesch-Hoefl (5/a), alle prese con un ginocchio dolorante, a una Julia Mancuso (6/a), molto delusa dopo la prova in discesa di ieri; stessa condizione da cui era reduce una Lara Gut, oggi però nuovamente tra le top10 con un 7/o posto. A ruota seguono la campionessa olimpica di gigante Viktoria Rebensburg, Fraenzi ... (continua)

[ 12/01/2013 ] - Mckennis regina di St. Anton; 2/a Merighetti
Sovvertendo i pronostici della vigilia vince, la quarta discesa libera stagionale a St. Anton, l'outsider Alice Mckennis, al primo centro della carriera e per la prima volta su un podio di coppa. L'albo d'oro rimane di matrice statunitense: l'ultima volta qui nel 2007 a vincere fu l'allora Lindsey Kildow, poi diventata signora Vonn. La 23enne statunitense precede di soli 7 centesimi la nostra Dada Merighetti. Brava la bresciana a crederci fino in fondo - ma peccato solo quella sbavatura alla “cascata di ghiacciooe -  per trovare quel risultato tanto atteso (quarto podio in carriera) dopo il successo dello scorso anno a Cortina d'Ampezzo. Alle spalle dell'azzurra l'austriaca Anna Fenninger, a 16 centesimi dalla statunitense a precedere una Tina Maze, imbronciata per essere rimasta fuori dal podio odierno, ma ritornata in zona punti dopo il giro a vuoto di Zagabria.Ma è stato ancora una volta il meteo il protagonista in negativo di questa discesa che alla vigilia molti indicavano come la più bella di questa stagione. Invece, il tutto si riassume nell'affermazione di Lara Gut (oggi solo 38/a) nella ricognizione odierna: “Un campo di patate". Se giovedì l'unica prova cronometrata aveva esaltato quasi tutte le atlete compresa l'elvetica che aveva fatto segnare il miglior tempo - pur saltando una porta - oggi le cose sono purtroppo cambiate, in peggio. Un peccato per una pista dalla quale il circo bianco mancava dal 2007 e che a detta di tutti – pur nella sua concezione un po' antiquata – rappresenta una delle piste più belle e difficili del circuito. La nevicata di venerdì, il vento e le temperature miti, hanno costretto gli organizzatori ad intervenire drasticamente (fresando) alterando in peggio il fondo del tracciato e azzerando così quanto accaduto nell'unica prova. In più è arrivata anche la decisione di abbassare la partenza a quella del super-g di domani, togliendo così un bel pezzo di pista che non ha certo giovato allo spettacolo. Tornando alla gara odierna ... (continua)

[ 10/01/2013 ] - Lara Gut veloce in I/a prova a St. Anton
E' Lara Gut la più veloce nella prima prova cronometrata valida per la discesa libera di coppa del mondo a St. Anton in Austria. Dopo molti anni (era il 2007 l'ultima volta che le donne hanno corso qui) il circo bianco torna nella località che nel 2001 ospitò il mondiale. La svizzera ha fatto segnare il miglior tempo con 1.38.31, ma saltando una porta (la 6) e mettendo così un abisso tra lei e le altre. Una prova iniziata con oltre mezz'ora di ritardo e contraddistinda da numerose interruzioni a causa delle avverse condizioni meteo che forse hanno consigliato a molte di correre con il freno a mano tirato.Alle spalle della Gut la padrona di casa Anna Fenninger, staccata di oltre un secondo (+1.03) un centesimo meglio della nostra Daniela Merighetti - anche lei avrebbe saltato una porta - a pari tempo con l'austriaca Andrea Fischbacher. Quarto tempo per la tedesca Maria Riesch-Hoefl (+1.12), a precedere nell'ordine Dominik Gisin a pari tempo con l'austriaca Nicole Schmidhofer (pettorale 51), quindi Marie Marchand-Arvier e la nostra Nadia Fanchini (+1.34). Chiude  il lotto delle top10 Marion Rolland.La leader della graduatoria generale Tina Maze è dodicesima a +1.91, mentre Lindsey Vonn - al rientro alle competizioni dopo un mese di stop - è solo 24/a a +3.98. Le altre azzurre in classifica: Lisa Magdalena Agerer 16/a a +2.90, Verena Stuffer 28/a a +4.38, Francesca Marsaglia 31/a a +4.58, Enrica Cipriani 34/a a +4.67, Camilla Borsotti 37/a a +4.79, Elena Fanchini 45/a a +5.50, Elena Curtoni 52/a a +6.40.Domani è in programma la seconda ed ultima prova cronometrata: sabato è in programma la discesa libera, mentre domenica il super-g (inizio per entrambe le gare alle ore 11.45). (continua)

[ 09/01/2013 ] - Lindsey Vonn rientra a St. Anton
Ora è ufficiale: Lindsey Vonn, dopo una lunga pausa, lontano dalle competizioni, rientrerà domani in occasione della prima prova cronometrata, delle due previste, valida per la discesa libera donne di sabato a St. Anton in Austria. Ad annunciarlo la federazione statunitense nel suo video magazine. La campionessa statunitense, ferma da quasi un mese, nei giorni scorsi si è allenata a Hinterreit, in Austria.L'ennesima uscita di questa stagione, a Courchevel ad inizio dicembre, molto probabilmente derivante dai problemi del misterioso ricovero in ospedale di novembre, che non le avevano consentito di allenarsi con continuità,  avevano indotto la campionessa statunitense a prendersi una pausa di riflessione e di riposo. La Vonn aveva così trascorso le festività natalizie e di capodanno a casa negli States.In questo lungo periodo Lindsey aveva anche rinunciato alle prove di Are e Semmering di dicembre, quindi Monaco e Zagabria ad inizio 2013; non a caso tutti slalom o giganti, concentrando così la sua preparazione e i suoi obiettivi oltre che sul mondiale di Schladming che prenderà il via tra meno di un mese, anche sulle coppette di super-g e discesa, ancora alla sua portata, visto che ormai quella assoluta è ormai saldamente nelle mani di Tina Maze. (continua)

[ 04/01/2013 ] - Shiffrin regina di Zagabria; out Tina Maze
LIVE - La regina per una notte della Sljeme è Mikaela Shiffrin. La 17enne di Vail domina entrambe le manche nel primo slalom dell'anno, ottenendo anche la seconda vittoria in carriera tra i pali stretti - oltre ad essere la più giovane vincitrice dello slalom croato, portandosi a casa anche un assegno di 42mila euro, uno dei più ricchi del circo bianco al femminile. Una gara che ha riservato anche l'inforcata di una Tina Maze - seconda al termine della prima manche - che per la prima volta in stagione non porta a termine una prova non marcando così punti importanti per la coppa del mondo. Sul secondo gradino del podio, staccata di +1.19 sale la svedese Frida Hansdotter, a podio ancora dopo quello ottenuto quest'anno a Are, mentre sul terzo gradino troviamo la giovane canadese Erin Mielzynski (+1.769. Ai piedi del podio Nina Loseth e la giovane francese Mougel, entrambe con un pettorale sopra il 40. Tra le top10 spazio anche a Maria Riesch-Hoefl, sesta a +3.17, subito davanti a Bernadette Schild, unica austriaca tra le migliori dieci, alla Gagnon, alla Stiegler e alla giovane canadese Phelan.In tutto questo l'Italia rimedia un diciannovesimo posto con Irene Curtoni - settima dopo la prima prova - che ci aveva illuso un po' per un piazzamento tra le top10. Ed invece l'azzurra manda tutto all'aria con un grave errore prima del primo cambio di pendenza che l'hanno fatta precipitare nei quartieri bassi di questo slalom. Giornata decisamente nera anche per tutte le altre azzurre, fuori già nella prima manche, segno che in slalom c'è ancora molto da lavorare: Manuela Moelgg fuori a metà tracciato, Chiara Costazza, quando mancavano tre porte alla conclusione e mentre stava facendo segnare un tempo che poteva collocarla tra le migliori 15, Michela Azzola, dopo poche porte dal via e Nicole Gius, a metà tracciato. Non si è qualificata, invece, per la seconda manche Elena Curtoni.Uno slalom che ha visto anche molte atlete di vertice non concludere la propria prova come ad ... (continua)

[ 04/01/2013 ] - Shiffrin in testa sulla Sljeme; 7/a Irene Curtoni
LIVE - La 17enne Mikaela Shiffrin guida la prima manche dello slalom speciale di Zagabria. La statunitense con il tempo di 59.26 ha fatto meglio della leader della graduatoria generale di coppa Tina Maze, che accusa un ritardo di soli 35 centesimi. Terzo tempo per la svedese Maria Pietilae-Holmner (+0.72) che precede di 9 centesimi la canadese Erin Mielzynski. Quinto tempo in coabitazione per la tedesca Maria Riesch-Hoefl e la svedese Frida Hansdotter 8+0.94). Alle loro spalle l'azzurra Irene Curtoni - oggi per la prima volta nel secondo gruppo di merito - che però non ha avuto fortuna nel sorteggio dei pettorali, capitandole il 15. L'azzurra ha comunque disputato una buona manche chiudendo con +1.27 di ritardo dalla statunitense. Chiudono il lotto delle top10 la sorprendente francese Mougel (8/a con il 40), Resi Stiegler (9/a) e Veronika Zuzulova - la vincitrice dell'ultimo slalom disputato a Semmering - con il decimo tempo (+1.54).Nutrito anche il lotto delle atlete di vertice che non hanno concluso questa prima manche, disputata su un pendio, quello della Sljeme, sempre insidioso e con un fondo non particolarmente duro, vista le temperature miti e la poca neve presente, trattata anche con il sale. Non disputeranno la seconda manche Zettel, Poutiainen, Geiger per inforcata, mentre sono cadute Kirchgasser, Borssen. Fuori anche le nostre azzurre: Manuela Moelgg a metà tracciato, Chiara Costazza, quando mancavano tre porte alla conclusione, Michela Azzola, dopo poche porte dal via e Nicole Gius, a metà tracciato. Fuori dalle trenta Elena Curtoni.Seconda manche in programma alle ore 18.30. (continua)

[ 03/01/2013 ] - Fantaski News: ripercorriamo il 2012! - 2
A luglio si corre la classica Maratona Dles Dolomites, i vari gruppi azzurri sono ormai tornati sulla neve. Sarka Zahrobska viene ricoverata d'urgenza per un tumore benigno, mentre Lizeroux deve posticipare ancora una volta il rientro, così come Susanne Riesch. Le gigantiste azzurre sono le prime a raggiungere Ushuaia per gli allenamenti su neve invernale, mentre Kitz dedica una gondola rossa a Deville. A fine luglio il talentino francese Alexis Pinturault si infortuna alla caviglia, mentre Manu Moelgg è costretta a tornare in patria per il mal di schiena. A ferragosto la FISI sigla un nuovo contratto con i Comitati Organizzatori, poco dopo si conclude il primo circuito della stagione, la South American Cup.A settembre sale la voglia di neve con il riepilogo sui ritiri e i cambi di materiale. Al cinema c'è Lara Gut, Daniel Albrecht si sposa ma i problemi coi punti FIS sono solo l'inizio di una stagione sfortunata chiusa con un infortunio durante le prove di Lake Louise. Anche Bode Miller convola a nozze, mentre l'ex azzurro Giorgio Rocca comincia l'avventura di Pechino Express. La FISI saluta per l'ultima volta l'ex presidente Arrigo Gattai. Camilla Alfieri e Kalle Palander lasciano lo sci.Settimana dopo settimana l'entusiasmo cresce in vista di Soelden, mentre Lindsey Vonn sfida gli uomini a Lake Louise, argomento "caldo" per tutto l'autunno. Lo storico Hahnenkamm cambia formula. A ridosso di Soelden Fantaski.it pubblica il nuovo sito mobile; nella località tirolese vincono Tina Maze e Ted Ligety, davanti al nostro Moelgg. C'è grande tristezza per l'improvvisa scomparsa di Bjorn Sieber.La FIS infine risponde alla Vonn: non può correre a Lake Louise. A Levi vince Maria Riesch, mentre Lindsey Vonn viene ricoverata in ospedale per un problema intestinale, uno dei tanti problemi di una stagione fin qui difficile, che però non le impedisce di dominare nella "sua" Lake Louise con 3 vittorie. Intanto a fine novembre Beat Feuz alza bandiera bianca per tutta la stagione, a ... (continua)

[ 03/01/2013 ] - Fantaski News: ripercorriamo il 2012! - 1
Quali sono state le notizie più lette, commentate e discusse del 2012? Ecco le notizie che dal capodanno scorso ad oggi, coi vostri click, avete giudicato più interessanti.A gennaio si parte con la cinquina di Marlies Schild a Zagabria, e le prime polemiche dell'anno per il sottotuta di Tina Maze. Indimenticabile a Cortina la prima vittoria di Dada Merighetti, mentre a Wengen si discute del salto smussato.Nei giorni di Kitz succede di tutto: Hirscher viene accusato di aver ripetutamente inforcato senza fermarsi, cresce la tensione tra gli atleti fino al botta e risposta, e successiva pace pubblica, tra Hirscher e Kostelic. Didier Cuche annuncia il ritiro dall'attività agonistica e subito dopo vince per la 5/a volta sulla Streif, accorciata non senza polemiche. Si chiude il weekend con la grande vittoria, la prima, di Cristian Deville.Febbraio si apre con l'ottima prova degli azzurrini di Alessandro Serra a Santa Caterina, e la candidatura di Lorenzo Conci alla presidenza FISI. Kroell vince a Chamonix così come Lindsey Vonn a Garmisch, raggiungendo così quota 50 vittorie in Coppa. Ligety, da sempre tra i più critici oppositori dei nuovi sci, afferma che nei test è più veloce con i nuovi sci: i risultati di questa stagione parlano da soli.A metà mese ancora un problema al menisco per Ivica Kostelic, mentre Hirscher vince anche a Bansko ed è sempre più leader. Il parallelo di Mosca va a Mancuso e Pinturault, ma a Crans Montana è trionfo azzurro grazie a Blardone.Con il superg di Kvitfjell di inizio marzo Patrick Jaerbyn, il veterano , saluta il Circo Bianco. Erin Mielzynski esulta a Ofterschwang per la prima vittoria tra i pali stretti, così come Jansrud per il primo sigillo in discesa. Ad Are, in gigante, Lindsey Vonn vince ancora ed alza le braccia al cielo: il 52/o trionfo vale anche la quarta Sfera di Cristallo, piazza d'onore per Fede Brignone, con dedica alla mamma.Alle finali salutano il Circo anche Anja Paerson e Mario Scheiber. Hirscher vince la sua prima ... (continua)

[ 01/01/2013 ] - Zuzulova e Neureuther sul trono di Monaco
LIVE - Sono Veronika Zuzulova e Ferlix Neureuther i trionfatori del parallelo di Monaco. La slovacca Zuzulova - trionfatrice tre giorni fa nello slalom di Semmering – in finale supera la slovena e leader assoluta di coppa di mondo Tina Maze, mentre tra gli uomini il padrone di casa Neureuther si impone sul vincitore della coppa del mondo assoluta dello scorso anno, l'austriaco Marcel Hirscher. Nelle due finali per il terzo e quarto posto ad imporsi sono stati Michaela Kirchgasser (sconfitta in semifinale dalla Zuzulova) su Tanja Poutiainen, mentre Alexis Pinturault (eliminato in semifinale da Hirscher) ha avuto la meglio su André Myhrer. Non c'è stata, invece, molta fortuna per l'Italia: i nostri due unici portacolori, Christian Deville e Stefano Gross, si sono dovuti arrendere già negli ottavi rispettivamente allo svedese Hargin e al francese Pinturault. Per Gross anche lo spiacevole incidente durante la sua prima manche, poi ripetuta, che lo ha visto bloccato da due addetti alla pista incredibilmente al lavoro su una porta durante la sua discesa che hanno anche rischiato di essere investiti.  In campo femminile nessuna azzurra aveva, invece, ottenuto il pass per questa prova.Polemiche a parte, questa edizione, in forse fino all'ultimo a causa delle temperature miti e della pioggia ha registrato un successo di pubblico (25mila gli appassionati presenti) premiando così gli sforzi di organizzatori e della Fis.Uno slalom che di slalom ha solo la lunghezza del tracciato e gli sci in dotazione, assomigliando molto più ad un gigante, se non altro per le porte. Una formula di gara che ha entusiasmato comunque, grazie ad un tabellone di stampo tennistico che ha regalato emozioni nelle due manche che ogni accoppiamento ha offerto. Certo, resta da sistemare un po' il regolamento di accesso a questa prova che penalizza molti atleti di vertice, esclusi da questa prova a causa di un regolamento farraginoso. Forse la Fis dovrebbe ascoltare maggiormente, soprattutto i ... (continua)

[ 31/12/2012 ] - Monaco: ecco gli accoppiamenti.Cresce la polemica
Ecco gli accoppiamenti di partenza per il parallelo di Monaco, in programma domani nella città bavarese a partire dalle 17.45:Tina Maze (SLO) - Bernadette Schild (AUT)Therese Borssen (SWE) - Maria Pietilae-Holmner (SWE)Tanja Poutiainen (FIN) - Nicole Hosp (AUT)Kathrin Zettel (AUT) - Julia Mancuso (USA)Maria Hoefl-Riesch (GER) - Viktoria Rebensburg (GER)Michaela Kirchgasser (AUT) - Erin Mielzynski (CAN)(continua)

[ 30/12/2012 ] - Tutti i partecipanti del parallelo di Monaco
E' tutto pronto a Monaco per il parallelo di Capodanno, dopo l'annullamento della scorsa stagione dovuto alle alte temperature.La novità di questa edizione è rappresentata dal regolamento voluto dalla FIS: la gara assegnerà punti validi anche per la coppa di specialità, a dispetto delle proteste di tanti, praticamente tutti, gli atleti.E non sono gli atleti, perchè sull'argomento si è esposto anche il presidente della federsci austriaca Peter Schroecksnadel: " non sono d'accordo che una gara come questa assegni punti di Coppa del Mondo. E' antisportivo!"Gli fa eco Herbert Mandl, Head Coach per le austriache: "c'è il rischio che sia falsata la classifica di specialità. Certo per il pubblico è un grande spettacolo, ma non è uno slalom speciale, anche se viene spacciato come tale."Monaco, poi Mosca: il progetto FIS è chiaro, avere due City Event in calendario per stagione, che portino lo sci in Italia e il grande pubblico vicino allo sci. Altre città negli ultimi due anni sono state accostate a questo progetto, New York, Quebec City e Roma...e perchè non Vienna? Lo ha proposto lo stesso Schroecksnadel, un parallelo da correre sulla collina di Schönbrunn, non lontano dalla Gloriette, nel cuore della nazione che più di ogni altra ama lo sci. In fondo, dice il presidente, a Vienna fa più freddo che a Roma o Monaco.Al cancelletto avranno accesso i 12 migliori della classifica WCSL di slalom e i 4 migliori della WCSL generale non presenti tra gli slalomisti.Per gli elvetici, in crisi di risultati un po' in tutte le discipline, c'è un solo posto disponibile, quello di Beat Feuz, che per regolamento può essere utilizzato da un connazionale, basta che sia nei top100 della lista FIS. La federsci elvetica ha scelto il 19enne Luca Aerni, squadra C, che dunque sarà in gara coi migliori atleti al mondo dopo l'esordio in CdM a Madonna di Campiglio.Per l'Italia saranno in gara Cristian Deville e Stefano Gross per gli uomini e nessuna azzurra.Ecco l'elenco completo:Donne:WCSL Slalom: ... (continua)

[ 29/12/2012 ] - Zuzulova, ecco la prima! Incoraggianti le azzurre
Dopo 143 gare e 13 podi, è arrivato anche per Veronika Zuzulova il momento di esultare per la prima vittoria in Coppa del Mondo. Tocca alla slovacca firmare l'ultima gara del 2012, uno slalom di Semmering trasformato in autentica bolgia dal folto pubblico austriaco, giunto anche dalla vicina Vienna per provare a spingere sul gradino più alto del podio la beniamina di casa, Kathrin Zettel.E l'austriaca ci ha in effetti provato a sferrare la zampata giusta, ma non aveva fatto i conti con la Zuzulova, precisa e potente, autoritaria nel precederla per soli 10 centesimi e gettare quindi pressione sulla leader della prima manche Tina Maze, apparsa più guardinga nella seconda discesa e comunque capace di confermarsi sul podio. Il terzo posto odierno consente alla slovena di chiudere l'anno con l'incredibile bottino di 1059 punti, raccolti in 16 gare e soprattutto in tutte le discipline: potrà godersi il Capodanno in tutta serenità, la trentenne, nonostante oggi la vittoria le sia sfuggita. Zuzulova, Zettel e Maze: questo dunque l'ultimo podio del 2012, un podio che rende - finalmente - giustizia alla ventottenne di Bratislava mentre in quarta piazza si fa largo (al pari del gigante di ieri) la tedesca Maria Riesch che precede nell'ordine Pietilae Holmner, Geiger e Poutiainen.Poi arrivano le azzurre: l'anno si chiude con una prova incoraggiante e concreta da parte delle ragazze di Cesare Pastore che raccolgono l'ottimo ottavo posto di Irene Curtoni, il 13imo di Chiara Costazza, il 14imo di Manuela Moelgg ed il 19imo della giovane Michela Azzola; il tutto ricordando che anche Elena Curtoni era andata ad un nulla dalla qualifica con il 31imo tempo della prima manche.Insomma, una bella prova di squadra che consente di sperare in positivo per quello che sarà l'anno venturo, a cominciare già da Zagabria. Ma prima per le ragazze azzurre si prospetta il lungo viaggio notturno per raggiungere quanto prima Pozza di Fassa e presentarsi puntuali all'appuntamento tricolore ... (continua)

[ 29/12/2012 ] - Ancora la Maze.Buona Italia nella 1ma di Semmering
E' ancora Tina Maze davanti a tutti: lo slalom di Semmering parla nettamente in favore della ventinovenne dominatrice della stagione che non si lascia condizionare da nulla e trova sin dalle prime porte un ritmo irresistibile che si traduce al traguardo in un vantaggio di 55 centesimi la slovacca Veronika Zuzulova e di 86 la padrona di casa Kathrin Zettel, seguita ad un solo centesimo dalla teenager Mikaela Shiffrin; oltre un secondo di distacco per tutte le altre con Kirchgasser quinta davanti alla Riesch e ad un'Irene Curtoni (1.61) davvero convincente tra i paletti snodati della Panorama di Semmering.La complessiva buona prova del team azzurro trova concretezza anche nel decimo posto provvisorio di Manuela Moelgg (+2.21) oltre che nelle buone qualifiche di Chiara Costazza (21ima con il pettorale 40 a 3.05 dalla Maze) e di Michela Azzola (26ima con il 38 a 3.23). Sfortuna invece per la più giovane delle sorelle Curtoni, Elena, rimasta esclusa dalle 30 che prenderanno parte alla seconda manche (il via alle 18) per soli 2 centesimi. (continua)

[ 28/12/2012 ] - Maze batte il record di punti di Janica Kostelic
Tina Maze non si accontenta. Una stagione così la slovena non se la dimenticherà facilmente.Quest'oggi con il punteggio di 999 punti raggiunti in classifica generale la Maze ha superato il record storico di punti totali, ottenuti nella nella prima parte di stagione (fino al 31 dicembre), che apparteneva ad una sua vicina di casa la croata Janica Kostelic. La croata nella stagione 2002/2003 riuscì a totalizzare 955 punti, facendo meglio della tedesca Katja Seizinger che nella stagione 1997/1998 realizzò 911 punti.Lo scorso anno ad esempio Lindsey Vonn che poi si aggiudicò la classifica generale a fine stagione con 1.980 punti si era fermata a 612 punti. A questo punto, con questo ruolino di marcia, la slovena potrebbe anche andare ad intaccare il record di punti assoluti della Vonn - 1.980 - ottenuto la scorsa edizione. Alla Maze restano 21 gare al termine della stagione ed al momento procede, dopo 15 prove, con una media di 66 punti a gara.Il record della Vonn a questo punto potrebbe essere decisamente alla portata della Maze, visto che restano ancora 21 prove da disputare e si avvicina anche il muro storico dei 2.000 punti, tentato inutilmente lo scorso anno dalla sua rivale statunitense. (fonte dati: www.ski-db.com-lin: http://www.ski-db.com/db/stats/top_oct_dec_f.asp).  (continua)

[ 28/12/2012 ] - Anna Fenninger vola a Semmering,Maze sfiora i 1000
Evidentemente l'aria delle festività fa bene ad Anna Fenninger: dodici mesi fa esatti la ventitreenne di Salisburgo colse il primo successo tra le porte larghe del gigante di Lienz ed oggi si è ripetuta a Semmering per agguantare la seconda vittoria personale in Coppa del Mondo e rilanciare ulteriormente le proprie quotazioni dopo una prima parte di stagione all'insegna della costanza ma senza grandi acuti. Ed invece l'acuto è arrivato in chiusura di 2012, pochi giorni dopo il già interessante secondo posto di Aare: a Semmering la vittoria della Fenninger non è mai parsa in dubbio, tanto palese era la superiorità di giornata della giovane austriaca che si è tolta il lusso di firmare il miglior tempo in entrambe le frazioni per rifilare oltre un secondo di margine ad una comunque superba Tina Maze. Ineccepibile sin qui il cammino della slovena in gigante: 6 gare le hanno regalato 4 successi e 2 podi, tanto che già sulle nevi amiche di Maribor a fine gennaio potrebbe chiudere il discorso riguardante la coppetta di specialità. Non che la diatriba sulla coppa generale invece resti tanto più aperta: la slovena continua ad ampliare il proprio margine e domani nello slalom serale potrebbe scavallare quota 1000 punti: oggi si è fermata a 999 con un margine di oltre 400 lunghezze su Maria Riesch, prima inseguitrice ed oggi ottima quarta in uno dei giganti meglio riusciti della sua carriera.Così a completare il podio alle spalle di Fenninger e Maze è stata la francesina Tessa Worley che nella seconda manche ha ceduto strada alla slovena per soli 8 centesimi, con Viktoria Rebensburg che ha pagato caro un errore nella prima frazione senza andare al di là di un normalissimo quinto posto, davanti nell'ordine a Lindell Vikarby, Zettel e ad una Shiffrin sempre più a suo agio anche in gigante e naturale favorita per la prova di domani.Migliore delle azzurre è invece Nadia Fanchini: 25ima a metà gara la bresciana di Montecampione ha pescato il quarto tempo assoluto della frazione ... (continua)

[ 28/12/2012 ] - La Fenninger detta legge nella prima di Semmering
Non fa particolare freddo e cade qualche fiocco diventato poi nevicata a Semmering, località termale di stampo imperiale a poco meno di un centinaio di chilometri da Vienna. Costruzioni sparse sulla collina, qualche albergo e qualche sparuta abitazione, ampi spazi ed una pista, la Panorama, che col suo manto compatto ma propenso a rovinarsi in tempi rapidi ha esaltato Anna Fenninger. La ventitreenne salisburghese è stata ampiamente la migliore nella prima manche disegnata da Stefano Costazza e a metà gara conduce con 56 centesimi di secondo su Tessa Worley e con 90 su Tina Maze, momentaneamente terza. A seguire Maria Riesch (+1.14), Jessica Lindell Vikarby (+1.22) e Viktoria Rebensburg (+1.25) partita per prima ma incappata in un errore che ne ha parzialmente compromesso la prova.Più lontane tutte le altre (la top ten è completata da Hansdotter, Zettel, Kohle e Goergl), complice un fondo che già dopo le prime 5-6 discese non consentiva più di aggredire il tracciato come hanno potuto fare le prime: migliore delle azzurre è la marebbana Manuela Moelgg, undicesima a 2 secondi esatti di distacco dalla Fenninger; una prestazione buona sia per il pettorale con cui è maturata (22), sia per le condizioni fisiche sempre non ottimali della ventinovenne finanziera di San Vigilio.Decisamente più stretta la classifica alle sue spalle: Irene Curtoni è 17ima a 2.42, mentre Nadia Fanchini, è 25ima a 2.76; speranze di qualificazione che appaiono minori per Denise Karbon e Lisa Agerer, alle spalle della bresciana ma appesantite da un distacco rispettivamente di 3.18 e 3.51 dalla leader.La seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 20/12/2012 ] - La prima volta della Shiffrin. Ieie Curtoni 12ima
Vincere da teen ager è da predestinati. Oppure da baciati della fortuna, ma non è il caso di Michaela Shiffrin che oggi ad Aare ha conquistato la prima perla in Coppa del Mondo a diciassette anni, nove mesi e qualche giorno e soprattutto con alle spalle solo un paio di dozzine di gare nel massimo circuito. E' stata velocissima la statunitense a capire come funziona l'ambiente e a stregarlo con il suo talento, anche se non è certo la vittoria di oggi a svelare quanto forte sia questa ragazzina; al massimo ne da la piena certificazione, con tanto di timbro e sigillo imperiale come si confà ad una manche esaltante come la seconda di Michaela, arrembante per sfilare dal gradino più alto del podio la padrona di casa Frida Hansdotter, a sua volta a caccia del primo successo in carriera ma costretta a rimandare l'appuntamento e ad accontentarsi della piazza d'onore, come già a febbraio a Soldeu e nel 2009 ad Ofterschwang.Onore dunque alla Shiffrin che nel giro di venti mesi ha debuttato in Coppa del Mondo e ha scalato le classifiche fino a vincere, passando anche per due podi: nonostante la carta d'identità non lo suggerisca, ormai è diventata grande e questa ulteriore dose di sicurezza e fiducia potrebbe accelerarne ancor più la consacrazione. Staremo a vedere, certo è che nel giorno del forfait di Marlies Schild lo slalom in rosa sembra aver già battezzato la sua erede e non è da escludere che il proseguo della stagione possa già completare il passaggio di consegne. Certo, la Shiffrin in alcuni frangenti appare ancora acerba, come è naturale che sia, ma quando tutto gira come deve, è uno spettacolo vederla sciare. Così come la più esile Frida (a dirla tutta, fuori dai denti, avrebbe meritato il successo sulle sue nevi) o la sempre più impressionante Tina Maze, oggi terza proprio per non concedersi neanche una giornata di pausa: ancora un podio per la slovena che sorride nel fare gli auguri di Natale ai telespettatori sapendo che altri punti pesanti, pesantissimi sono in ... (continua)

[ 20/12/2012 ] - Slalom di Are: in testa Hansdotter, Curtoni 15/a
Le svedesi stanno onorando al meglio la gara casalinga di slalom ad Are, ultimo impegno del Circo Rosa prima della pausa natalizia. Frida Hansdotter ha chiuso davanti a tutte sulla Olympia, forte di un ottimo stato di forma che le consente di essere tra le migliori sia in slalom che in gigante. Tra lei e la connazionale Pietilae-Holmner si inserisce la 17enne di Vail Mikaela Shhiffrin, e poi ancora Svezia tra le migliori 12 con Nathalie Eklund 9/a e Anna Swenn-Larsson 12/a.La leader della classifica generale Tina Maze è 4/a, ha pagato qualche sbavatura con 29 centesimi di ritardo, ma per le prime 4  è caccia aperta alla vittoria finale. Nelle top10 anche Erin Mielzynski 5/a, Tanja Poutiainen 6/a, Maria Riesch 8/a, Christina Geiger 8/a, Michaela Kirchgasser 10/a.Per le squadra azzurra si profila un'altra giornata difficile: Manu Moelgg è uscita mentre stava attaccando, Irene Curtoni è la migliore, ma 15/a a 1.73, Chiara Costazza è 25/a dopo 45 atlete e può sperare di partire con pista pulita nella seconda. Non si qualifica Nicole Gius.  (continua)

[ 19/12/2012 ] - Rebensburg vince e ferma la Maze.Male le azzurre
Dopo aver dominato la prima manche del gigante di Are, Viktoria Rebensburg rimane al comando anche al traguardo della seconda, conquistando così l'ottavo sigillo della carriera.A metà della seconda manche la tedesca si è ritrovatra praticamente sdraiata sulla neve ma grazie alla sua grande reattività si è ripresa, chiudendo con 62 centesimi di vantaggio su Anna Fenninger, al suo terzo podio in carriera tra le porte larghe. Non riesce dunque la cinquina a Tina Maze, brava, bella e...umana! La slovena paga qualche errore più delle avversarie nelle due manche, e un atteggiamento troppo aggressivo su una Olympia resa morbida dalla fittissima nevicata.Tina è campionessa vera ed ormai esperta, cerca la vittoria e si vede,  non ci riesce ma intanto incamera altri 60 punti, mantiene salda la leadership nella classifica di specialità e allunga ancora in generale, giungendo a 859 punti. Un bottino ingentissimo a questo punto della stagione e prima della pausa Natalizia ci sono ancora in palio i 100 punti di domani.Rimane ai piedi del podio Tessa Worley, dopo i due terzi posti di Courchevel e St.Moritz, poi una felicissima Frida Hansdotter che in casa riesce a replicare l'ottimo risultato di Courchevel.  Nella top10 anche Maria Riesch, Eva-Maria Brem, Jessica Lindell-Vikarby, Tanja Poutiainen e Kathrin Zettel. L'austriaca non si è trovata a suo agio su questo pendio e su questa neve, rimane comunque al secondo posto della classifica di specialità.Purtroppo per le azzurre è stata una giornata da dimenticare. Il pettorale n.4 indossato per la prima volta da Irene Curtoni non ha portato fortuna, la valtellinese ha commesso un grave errore prima del piano nella prima frazione chiudendo 17/a ed è poi uscita nella seconda. Manu Moelgg poteva entrare nelle top15 ma a metà percorso, su un dosso, perde aderenza e scivola fuori. E nella prima erano uscite Chiara Costazza e Nadia Fanchini, mentre Lisa Agerer e Denise Karbon non sono riuscite a qualificarsi.A salvare la bandiera azzurra ... (continua)

[ 19/12/2012 ] - Rebensburg come un rullo nella prima di Aare
E' stato un rullo compressore la tedesca Viktoria Rebensburg nella prima manche dello slalom gigante femminile di Aare. Alla luce dei riflettori e sotto una nevicata la teutonica ha fatto il vuoto alle sue spalle rifilando +1.12 a Tina Maze e +1.15 ad Anna Fenninger. La Rebensburg è stata l'unica atleta ad aver una sciata leggera su un tipo di fondo dove la troppa aggressività non ha pagato. Alle spalle della Fenninger, la tedesca Maria Riesch-Hoefl (+1.94), a precedere Anemone Marmottan, Frida Hansdotter e Kathrin Zettel che paga già più di due secondi di ritardo (+2.15), tre centesimi meglio della francese Tessa Worley (+2.18).Tra le top10 di questa prima manche Stefanie Khoele (9/a), Elisabeth Goergl (10/a). Migliore delle azzurre è Manuela Moelgg 14/a a +2.86. Diciassettesima, invece, Irene Curtoni, a pari tempo con la statunitense Shiffrin. L'azzurra accusa più di tre secondi di ritardo dalla Rebensburg, complice anche un errore grave dopo 35 secondi di gara che l'ha ampiamente penalizzata. Oltre quattro secondi di ritardo, invece, per Denise Karbon: giornata da dimenticare per la finanziera di Castelrotto che non parteciperà alla seconda manche. Stessa sorte toccata anche alla sua compagna Lisa Magdalena Agerer, mentre occupa la 27/a piazza Elena Curtoni.. E' uscita, invece, per un errore di traiettoria, nello stesso punto dove aveva sbagliato anche la Curtoni in precedenza, Nadia Fanchini.A questa prova non è presente Marlies Schild. L'austriaca accusa uno stato influenzale che potrebbe mettere a rischio la sua partecipazione anche allo slalom di domani. La fidanzata di Benni Raich è in corsa per conquistare la 35/a vittoria in coppa del mondo in slalom, superando così il record assoluto di una grande ex come Vreni Schneider.Seconda manche in programma alle ore 19.00. (continua)

[ 16/12/2012 ] - Poker di Tina Maze. Bene Irene Curtoni
Con una seconda manche aggressiva dove è stata capace di tenere a bada Kathrin Zettel, la slovena Tina Maze conquista il quarto gigante consecutivo della stagione, la 16/a della carriera (la 12/a in gigante, come Deborah Compagnoni).Il gigante è sempre stato la sua disciplina certo, e ancor più coi nuovi materiali nessuna riesce a superare la slovena, che sbaglia poco, che sa interpretare tatticamente molto bene i pendii, si diverte, ride e sembra che tutto le venga facile.Al traguardo è un lungo urlo di gioia, seguito dalla "ruota", ormai diventata suo marchio di fabbrica. Tina ha testo, fisico e grande tecnica, il tutto diventa un mix esplosivo che lascia alle avversarie gli altri gradini del podio.Anche questa mattina a Courchevel, Tina Maze conquista i 100 punti in palio portando il bottino complessivo a 799, già 330 più della Riesch che oggi raccoglie solo le briciole, e quasi il doppio dell Vonn, ancora una volta a secco.Un ruolino di marcia di altissimo livello, quello che aveva sempre sognato: essere in testa alla generale, e con margine. E' l'anno di Tina: "è stupendo sono felicissima, in gigante mi viene tutto bene. C'era ghiaccio in pista, un po' diverso dall'allenamento. Qui c'è un pubblico stupendo e numeroso, è davvero bello"Rimane in scia solo Kathrin Zettel, seconda a 22 centesimi, perfettamente rientrata nel gruppetto delle migliori gigantiste, con 3 secondi posti sul 4 gare. Gruppetto dove entra anche Tessa Worley, terza oggi ed in classifica di specialità, mentre sembra esserne uscita la tedesca Rebensburg, dominatrice delle ultime due stagione ma in difficoltà coi nuovi materiali (15/a ogi).Ai piedi del podio Anna Fenninger e Frida Hansdotter (miglior risultato in carriera), poi Julia Mancuso e Irene Curtoni.Ancora una prova molta positiva della valtellinese, sempre nelle migliori 8 negli ultimi 5 giganti, il podio è a portata di mano. Irene ha avuto qualche problema ad una lamina nella prima frazione, nella seconda un errore dopo il secondo ... (continua)

[ 16/12/2012 ] - Tina Maze guida il gigante a Courchevel
E' ancora Tina Maze la più brava a interpretare tatticamente il tracciato di Courchevel, nel quarto gigante femminile stagionale.Solo Tessa Worley e Kathrin Zettel contengono il ritardo sotto il secondo, più staccate Anna Fenninger, a 6 decimi dal podio virtuale, Lizi Goergl e .Julia Mancuso. Buona gara di Irene Curtoni 7/a e Manuela Moelgg 8/a, finalmente tra le migliori pur partendo con il n.24. Si qualificano anche Nadia Fanchini 24/a e Lisa Agerer 28/a.Escono Denise Karbon e Lindsey Vonn, per la seconda volta in due giorni.Seconda manche alle 13.30 (continua)




 
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