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" Curtoni " è presente in queste 2465 notizie:

[ 17/10/2019 ] - Azzurri a Soelden,ultimi posti da assegnare
A 10 giorni dall'avvio della stagione 2019/2020 Azzurri e Azzurre stanno affinando gli ultimi dettagli e preparandosi per la gara d'esordio.L'Italia femminile raggiungerà oggi la Oetztal e si allenerà sul ghiacciaio venerdì e sabato; a disposizione ci sono 8 pettorali, sicure Goggia, Brignone, Bassino e Melesi (posto fisso), poi quasi certamente saranno al via Marsaglia, Pichler e Pirovano, con Irene Curtoni e Roberta Midali a giocarsi l'ultimo pettorale.Gli uomini invece hanno provato il Rettenbach già questa mattina, ed hanno a disposizione 7 posti, perchè il pettorale di Andrea Ballerin, conquistato con la Coppa Europa, è nominale e il trentino non potrà sfruttarlo causa infortunio.I 7 dovrebbero essere Moelgg, De Aliprandini, Tonetti, Maurberger e Paris (al via come nel 2016, chiuse 36/o), con gli ultimi due pettorali da assegnare tra Giulio Bosca, Giovanni Borsotti e Hannes Zingerle. (continua)

[ 14/10/2019 ] - Verso Soelden: 10 Azzurre a Hintertux
Dieci atlete sono state convocate dal direttore tecnico Gianluca Rulfi, d'intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi, per un raduno di quattro giorni che si svolgerà interamente in terra austriaca.In avvicinamento al debutto di Soelden, le azzurre faranno tappa prima a Hintertux, fino a giovedì, per poi spostarsi a Soelden, dove venerdì e sabato proveranno il Rettenbach.Nel dettaglio saranno presenti: Sofia Goggia, Federica Brignone, Laura Pirovano, Karoline Pichler, Marta Bassino, Francesca Marsaglia, Irene Curtoni, Roberta Melesi, Lara Della Mea e Roberta Midali.Con loro lavoreranno i tecnici Rulfi, Daniele Simoncelli, Matteo Guadagnini, Paolo Deflorian, Luca Scarian, Marcello Tavola, Luigi Devizzi, Matteo Pretina Sant'Agostino, Marco Sberze, Edwin Elias Molema e Luca Borgis.L'Italia ha a disposizione 8 posti per l'opening di Soelden; delle convocate son sicure del pettorale Goggia, Brignone, Bassino del gruppo elite e Melesi (posto fisso grazie alla Coppa Europa).Il 14 ottobre si ritroverà ad Olgiate Olona il Gruppo Coppa Europa femminile discipline veloci per i consueti test atletici. Per l'occasione il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha chiamato Giulia Albano, Valentina Rossi Cillara, Carlotta Da Canal, Marta Giunti, Sofia Pizzato, Teresa Runggaldier, Federica Sosio e Asja Zenere. Con loro, fino al 15 ottobre, ci sarà il tecnico Damiano Scolari. (continua)

[ 13/10/2019 ] - La Fisi ancora targata Audi
Si è svolta ancora con grande successo, la consegna delle autovetture Audi ai migliori atleti FISI della passata stagione, andata in scena ieri all'esterno del Museo delle Scienze di Trento in occasione del Festival dello Sport.Folla delle grandi occasioni per assistere alla consegna delle vetture ai 29 protagonisti della Federazione Italiana Sport Invernali che hanno ricevuto le chiavi delle fiammanti auto della Casa dei quattro anelli, a conferma della storica e vincente partnership tra la FISI e l'Audi.A ricevere le Audi A6 sono stati: Riccardo Tonetti, Robert Antonioli, Marta Bassino, Luca De Aliprandini, Sofia Goggia, Stefano Gross, Federica Brignone, Irene Curtoni, Francesco De Fabiani, Nicol Delago, Lara Della Mea, Peter Fill, Dominik Fischnaller, Lukas Hofer, Christof Innerhofer, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Michela Moioli, Simone Origone, Dominik Paris, Federico Pellegrino, Emanuel Perathoner, Alessandro Pittin, Johanna Schnarf, Alex Vinatzer, Omar Visintin, Lisa Vittozzi, Dorothea Wierer e Dominik Windish.Presente come ogni anno all'evento il direttore di Audi Italia Fabrizio Longo, il quale ha consegnato personalmente le vetture, fondamentali dei trasferimenti degli atleti durante la stagione di gara e non solo, a cominciare dalla squadra di Coppa del mondo di sci alpino, impegnata il prossimo 26 e 27 ottobre a Solden, in Austria, nei giganti di apertura.La consegna della flotta di autovetture, rientra in un più ampio programma, che ha visto protagonisti gli atleti della FISI al 'Festival dello Sport', organizzato dalla Gazzetta dello Sport a Trento. Dopo il successo dell'evento a sfondo olimpico di venerdì per Milano-Cortina 2026, è toccato a Sofia Goggia e Dominik Paris ieri mattina deliziare le platee insieme all'ex grande discesista Kristian Ghedina che ha preso il posto all'ultimo istante del campione norvegese Aksel Lund Svindal bloccato da un contrattempo a casa sua.Sempre nella prima mattinata la campionessa olimpica di discesa bergamasca ... (continua)

[ 01/10/2019 ] - Ragnhild Mowinckel è tornata sugli sci
Sei mesi e mezzo dopo l'infortunio di Soldeu la polivalente norvegese Ragnhild Mowinckel è tornata sugli sci. Lo scorso 12 marzo, durante la seconda prova cronometrata in vista della libera finale di Soldeu, Ragnhild era caduta dopo un salto nella parte alta del tracciato, rompendosi il crociato anteriore e il menisco del ginocchio destro.Dopo la riabilitazione torna sotto i ferri ai primi di luglio per un secondo intervento.Ieri finalmente Ragnhild è tornata sugli sci, a Kvitfjell, e ha pubblicato sorridente una foto, subito festeggiata via social da tante protagoniste del Circo Rosa (ed ex infortunate) come Ilka Stuhec, Tina Weirather, Viktoria Rebensburg, Nina Loeseth, Federica Brignone, Elena Curtoni e Francesca Marsaglia.Nella scorsa stagione è salita sul podio a Killington, Lake Louise e Maribor, oltre a conquistare il bronzo in combinata ai Mondiali di Are.E' probabile che possa tornare alle gare per le prime gare veloci di Lake Louise, a inizio dicembre. (continua)

[ 10/09/2019 ] - Elena Curtoni e sorelle Delago verso Ushuaia
Si va completando la squadra di Cdm femminile in ritiro ad Ushuaia in vista dell'inizio della stagione ufficiale. Dopo gli arrivi dello scorso weekend, giovedì sarà il turno di Elena Curtoni, Nicol Delago e Nadia Delago che partiranno direzione Argentina in compagnia dei tecnici Giovanni Feltrin, Paolo Stefanini, Giacomo Radici e Christoph Atz.Le tre atlete, che rimarranno nella terra del fuoco fino all'8 ottobre, troveranno il resto del gruppo polivalente ossia Francesca Marsaglia, Roberta Melesi, Karoline Pichler e Laura Pirovano. Quest'ultime sono partite per le montagne sudamericane lo scorso sabato, con 24 ore di anticipo rispetto alla squadra delle slalomiste composta da Irene Curtoni, Lara Della Mea, Anita Gulli, Vivien Insam, Roberta Midali, Martina Peterlini e Marta Rossetti.Bassino, Goggia e Brignone, invece, sono ad Ushuaia già dal 28 agosto.fonte: fisi.org (continua)

[ 06/09/2019 ] - Ushuaia: attese polivalenti e slalomiste
Proseguono i raduni ad Ushuaia (Argentina) in vista dell'inizio della stagione agonistica.Nel prossimo weekend (7-8 settembre) arriveranno in Sudamerica le altre atlete del gruppo Coppa del mondo che andranno ad unirsi a Federica Brignone, Sofia Goggia e Marta Bassino, già presenti in Argentina dallo scorso 28 agosto.Nel dettaglio sabato 7 settembre sarà il turno degli effettivi "Polivalenti" convocati dal direttore tecnico Giovanni Luca Rulfi d'intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi.Si tratta di Francesca Marsaglia, Roberta Melesi, Karoline Pichler e Laura Pirovano. A coordinare il lavoro saranno i tecnici Paolo Deflorian, Luca Scarian, Luca Borgis e Marco Sberze.24 ore più tardi (domenica 8 settembre) toccherà alle slalomiste raggiungere il resto delle donne nella terra del fuoco.Convocate 7 atlete: Irene Curtoni, Lara Della Mea, Anita Gulli, Vivien Insam, Roberta Midali, Martina Peterlini e Marta Rossetti. Insieme all'allenatore responsabile Matteo Guadagnini saranno presenti come tecnici Heini Pfitscher, Elias Edwin Molema, Davide Marchetti, Matteo Santagostino, Alberto Arioli e Nicola Martini.Per entrambe le squadre i raduni proseguiranno fino al 3 ottobre.Ieri invece sono partiti gli uomini delle discipline tecniche del gruppo Coppa Europa, che saranno seguiti domani dai velocisti.Il gruppo Coppa Europa maschile si trasferisce dunque al gran completo in Argentina per un raduno importante in vista dell'inizio della stagione.Sotto gli occhi attenti dell'allenatore responsabile Lorenzo Galli, saranno 9 i velocisti che si alleneranno sulle montagne di Ushuaia: Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Mattia Cason, Davide Cazzaniga, Nicolò Molteni, Federico Paini, Alexander Prast, Florian Schieder e Federico Simoni.Con loro ci saranno i tecnici Patrick Staudacher, Davide Verga, Einar Prucker, Michael Gufler, Eros Belinghieri, Paolo Bianchetti e Marta Irvin.I velocisti rimarranno in Sudamerica fino al prossimo 30 settembre.fonte: fisi.org (continua)

[ 26/08/2019 ] - Test atletici per Goggia, Brignone e Bassino
Il trio di Coppa del mondo femminile Elite è stato convocato dal direttore Sportivo Massimo Rinaldi per due giornate di test atletici fissati mercoledì 28 agosto presso lo Sport Service Mapei di Olgiate Olona (Va).Sofia Goggia, Federica Brignone e Marta Bassino saranno monitorate dal preparatore atletico Marcello Tavola e dall'allenatore Daniele Simoncelli, alla vigilia della partenza per le nevi argentine di Ushuaia, dove si alleneranno fino alla fine di settembre.Lunedì 26 agosto sarà invece la volta di Nicol Delago, Nadia Delago, Karoline Pichler, Laura Pirovano, Francesca Marsaglia, Verena Gasslitter ed Elena Curtoni del gruppo polivalenti di Coppa del mondo, accompagnate dal preparatore atletico Luca Scarian.fonte: fisi.org (continua)

[ 23/08/2019 ] - Johanna Schnarf: "Quanto è bello sciare!".
"So che sono le prime scivolate sulla neve - scrive oggi in un post sui social la velocista Johanna Schnarf - so che la strada è ancora lunga...ma quanto è bello sciare".La squadra di Coppa del mondo femminile polivalente saluta dunque con piacere il ritorno sugli sci della velocista di Valdaora nel raduno in corso  di svolgimento al Passo dello Stelvio e che terminerà domenica 25 agosto.​La 34enne finanziera di Valdaora, che nello scorso mese di novembre si era procurata la frattura scomposta di tibia e perone della gamba sinistra durante un allenamento di gigante a Copper Mountain a causa della quale aveva saltato l'intera stagione agonistica, ha rimesso gli sci ai piedi in questi giorni e svolgerà un'attività a scopo riabilitativo-propriocettivo insieme alle compagne di squadra Elena Curtoni, Nicol Delago, Nadia Delago, Verena Gasslitter, Francesca Marsaglia, Roberta Melesi, Karoline Pichler e Laura Pirovano. Presenti naturalmente l'allenatore responsabile Giovanni Feltrin e i tecnici Paolo Deflorian e Paolo Stefanini.Il raduno in questione sarà poi l'ultimo prima della partenza per l'Argentina, prevista per sabato 7 settembre. (continua)

[ 29/07/2019 ] - Slalomiste CdM e velociste gruppo CE allo Stelvio
Le slalomiste di Coppa del mondo di sci alpino si sono radunate venerdì scorso allo Stelvio per uno stage di allenamento fino al 2 agosto.Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato il team composto da Irene Curtoni, Lara Della Mea, Anita Gulli, Vivien Insam, Roberta Midali, Martina Peterlini, Marta Rossetti e Verena Gasslitter.Durante il ritiro le atlete saranno seguite dall'allenatore responsabile Matteo Guadagnini, dai tecnici Heini Pfitscher ed Edwin Elias Molena, dal preparatore Davide Marchetti, dal fisioterapista Matteo Santagostino e dagli skimen Alberto Arioli e Nicola Martini.Anche la squadra femminile di Coppa Europa delle discipline veloci di sci alpino è pronta per tornare in pista sul Passo dello Stelvio.A partire da oggi, lunedì 29 luglio, e fino al 3 agosto, le atlete Giulia Albano, Valentina Rossi Cillara, Marta Giunti, Sofia Pizzato, Teresa Runggaldier, Monica Zanoner e Asja Zenere saranno impegnate in una sessione di allenamento sul ghiacciaio, assieme allo staff FISI guidato dall'allenatore responsabile Giuseppe Butelli, dai tecnici Ruggero Muzzarelli, Daniel Dorigo, Damiano Scolari e dagli skimen Matteo Giannasi, Federico Detragiache e Guglielmo Favre.fonte: fisi.org (continua)

[ 22/07/2019 ] - Imola: i campioni FISI in pista con Audi
(da fisi.org) Saranno ventiquattro i campioni della FISI presenti mercoledì 24 luglio all'Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola per l'"Audi Sport Delight Driving Experience", l'evento curato dal main sponsor federale e dedicato proprio ai protagonisti degli sport invernali.Il gruppo avrà la possibilità di sperimentare sul circuito bolognese le vetture più performanti della gamma AUDI come le R8 e i modelli RS messi, assistiti dai più famosi istruttori professionisti della casa tedesca, capeggiati da Dindo Capello. I partecipanti alle Audi Driving Experience potranno testare l’handling, la trazione quattro e le eccezionali prestazioni della gamma Audi Sport. Oltre ad apprezzare appieno le doti di queste vetture, i piloti di giornata miglioreranno la loro tecnica di guida in un ambiente che ne esalterà le caratteristiche sportive. Si cimenteranno nella driving experience Robert Antonioli (sci alpinismo), Marta Bassino (sci alpino), Michele Boscacci (sci alpinismo), Emanuele Buzzi (sci alpino), Irene Curtoni (sci alpino), Luca De Aliprandini (sci alpino), Francesco De Fabiani (sci di fondo), Alba De Silvestro (sci alpinismo), Nicol Delago (sci alpino), Roland Fischnaller (snowboard), Sofia Goggia (sci alpino), Valentina Greggio (sci velocità), Francesca Marsaglia (sci alpino), Matteo Marsaglia (sci alpino), Simon Maurberger (sci alpino), Manfred Moelgg (sci alpino), Michela Moioli (snowboard), Nadya Ochner (snowboard), Federico Pellegrino (sci di fondo), Patrick Pigneter (slittino naturale), Alessandro Pittin (combinata nordica), Giuliano Razzoli (sci alpino), Sandra Robatscher (slittino artificiale) e Alex Vinatzer (sci alpino). (continua)

[ 08/07/2019 ] - Le polivalenti allo Stelvio per 4 giorni
La squadra di Coppa del mondo femminile polivalente è in partenza per il Passo dello Stelvio: da martedì 9 a venerdì 12 luglio sarà impegnata sul ghiacciaio per quattro giornate di allenamento sciistico.Il direttore tecnico Gianluca Rulfi, d'intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi, ha convocato Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, le sorelle Nadia e Nicol Delago, Verena Gasslitter, Roberta Melesi, Karoline Pichler e Laura Pirovano.Durante il raduno le azzurre saranno supportate dal team composto dall'allenatore responsabile Giovanni Feltrin e dai tecnici Paolo Stefanini, Paolo Deflorian, dal preparatore atletico Luca Scarian, gli skiman Luca Borgis, Cristoph Atz, Marco Sberze, il fisioterapista Giacomo Radici e Giuseppe Piller Cottrer.fonte: fisi.org (continua)

[ 26/06/2019 ] - Stelvio: secondo giorno di raduno delle Azzurre
Secondo giorno di raduno al Passo dello Stelvio per il gruppo femminile di Coppa del mondo, impegnato in ghiacciaio  fino a sabato 29 giugno.Presenti Sofia Goggia e Federica Brignone per il team Elite e Marta Bassino, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Karoline Pichler, Laura Pirovano, Nicol Delago, Nadia Delago, Roberta Melesi e Verena Gasslitter, che compongono la squadra delle polivalenti.Alla presenza del direttore tecnico Gianluca Rulfi e dell'allenatore responsabile Giovanni Feltrin, il programma quotidiano sta cominciando in anticipo rispetto all'ora prefissata, a causa delle temperature elevate di questi giorni. Un accorgimento che sta consentendo regolarmente lo svolgimento dell'allenamento in pista, che ha ripetuto in questi giorni il positivo esperimento già provato l'anno passato sugli skiroll.Giuseppe Piller, responsabile istruttori dello sci di fondo, ha svolto una interessante sessione di partenza sugli sci di fondo e una sessione di skiroll, nelle quali si sono cimentate con interesse tutte le ragazze, allo scopo di migliorare rapidità e riflessi. Da giovedì si dovrebbe tornare allo sci "classico", con gigante e ciuffi, fino al termine del raduno.Allo Stelvio sono impegnati in questi giorni anche i colleghi maschi della velocità con Peter Fill, Emanuele Buzzi, Mattia Casse e Matteo Marsaglia.    fonte: fisi.org (continua)

[ 20/06/2019 ] - Allo Stelvio Azzurre,velocisti e squadra C
E' tempo di tornare in pista per gli atleti dello sci alpino: a partire da lunedì 24, fino a sabato 29 giugno, con la convocazione del direttore sportivo Massimo Rinaldi e del direttore tecnico Gianluca Rulfi, le polivalenti di Coppa del Mondo Marta Bassino, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Karoline Pichler, Laura Pirovano, Nicol Delago, Nadia Delago, Roberta Melesi e Verena Gasslitter inizieranno l'allenamento sciistico a Passo Stelvio, assieme alle due atlete del gruppo Elite, Federica Brignone e Sofia Goggia.A guidare l'allenamento saranno i tecnici Giovanni Feltrin e Gianluca Rulfi, assieme al resto dello staff.Le azzurre non saranno sole: sul ghiacciaio sarà presente anche il quartetto di Cdm maschile nelle discipline veloci composto da Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Matteo Marsaglia e Peter Fill.A seguire la squadra ci sarà il dt e allenatore responsabile Alberto Ghidoni con i tecnici dello staff.Anche il gruppo C maschile è stato convocato, dal direttore tecnico giovanile Massimo Carca, al raduno in programma alla fine di giugno: dal 25 al 3 luglio i giovani Matteo Canins, Matteo Franzoso, Riccardo Allegrini, Manuel Ploner, Giovanni Franzoni, Matteo Bendotti, Alessandro Pizio e Filippo Della Vite, torneranno sulle nevi del ghiacciaio guidati dallo stesso Carca, con la consulenza di Max Blardone.font: fisi.org (continua)

[ 17/06/2019 ] - Ad Aosta la Festa per il Centro Sportivo Esercito
Sabato 15 Giugno, nella meravigliosa cornice di Piazza Chanoux, il Centro Sportivo Esercito di Courmayeur ha organizzato "La Festa degli Atleti", un’intera giornata all’insegna dell’incontro con la comunità, dello sport e della cultura.L’evento, organizzato in collaborazione con la Regione Autonoma Valle d’Aosta aveva come motto "spring melts snow, not passion", per una giornata incentrata soprattutto sui giovani e sull’ispirazione che la montagna, da sempre, incoraggia in ogni singolo individuo.Tanti i campioni presenti, di varie discipline, come Federica Brignone e Marta Bassino, le sorelle Curtoni e Giuliano Razzoli e Lara Della Mea per lo sci alpino, e poi Pellegrino per il fondo, e Michela Moioli e Osmar Visintin per lo snowboard, solo per citarne alcuni.Si è parlato anche dei grandi eventi in Val d'Aosta, come l'incontro dal titolo "Le Coppe del Mondo in Valle d’Aosta, esperienze e futuro di Cogne, Cervinia e La Thuile".Nel tardo pomeriggio poi la festa ha visto il suo momento clou con la Cerimonia di Premiazione dei risultati sportivi di rilievo conquistati nella stagione invernale appena conclusa.   (continua)

[ 13/06/2019 ] - Formia: si conclude il lavoro delle Azzurre
(da fisi.org) Si avvia alla conclusione l'intenso periodo di lavoro svolto dalle squadre di Coppa del mondo femminile di slalom e del team polivalenti, programmato presso il Centro di Preparazione Olimpica del Coni a Formia (Lt) fino al 14 giugno.Impegnate in sessione atletiche particolarmente impegnative sotto il profilo fisico ci sono da una parte le specialiste dei pali stretti Irene Curtoni, Lara Della Mea, Anita Gulli, Vivien Insam, Roberta Midali, Marta Rossetti e Martina Peterlini, seguite dal preparatore atletico Davide Marchetti.Dall'altra tocca invece a Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Laura Pirovano, Nicol Delago, Nadia Delago e Verena Gasslitter, sotto la direzione del preparatore atletico Luca Scarian. (continua)

[ 10/06/2019 ] - La Fisi a Palazzo Chigi: Goggia Collare d'Oro
Azzurri degli sport della neve ricevuti a Palazzo Chigi per una premiazione che ha visto anche la successiva consegna dei Collari d'Oro del Coni a Sofia Goggia e Michela Moioli.Una folta delegazione di campioni della FISI è stata accolta oggi, a Palazzo Chigi, dal Sottosegretario allo Sport Giancarlo Giorgetti. La Nazionale dei medagliati degli sport invernali era accompagnata dal Presidente della FISI Flavio Roda, dal Presidente del Coni Giovanni Malagò e dai vertici dei Gruppi Sportivi Militari e di Stato."Un'incontro che desideravamo da tempo - ha detto Giorgetti - e che finalmente portiamo a compimento. Voglio ringraziare gli atleti per tutti i successi che ci hanno regalato durante il passato inverno e auspico che possano ripetersi anche in futuro"."La FISI è una federazione del tutto particolare - ha detto il Presidente Roda nel suo intervento - che si regge per oltre il 70% del proprio bilancio su sponsorizzazioni e diritti tv e che investe circa il 75% del proprio denaro per l'attività delle Nazionali. Bisogna ricordare anche l'attività capillare degli organismi federali, diffusi su tutto il territorio grazie a 1.200 sci club, ai Comitati Regionali e Provinciali".Concetto ribadito dal Presidente Malagò, che ha definito la FISI come una "confederazione di Federazioni". "A giorni sapremo il verdetto del Cio sull'Olimpiade 2026 sapendo che la candidatura italiana ha dei punti di forza importanti. Ci impegneremo al massimo per ottenere il massimo risultato".Nella Sala degli Arazzi rappresentavano la FISI: Dominik Paris, Sofia Goggia, Lara Della Mea, Alex Vinatzer, Irene Curtoni, Simone Origone, Federico Pellegrino, Francesco De Fabiani, Dorothea Wierer, Lisa Vittozzi, Lukas Hofer, Dominik Windisch, Michela Moioli, Omar Visintin, Emanuel Perathoner, Roland Fischnaller, Robert Antonioli e Patrick Pigneter.A margine dell'incontro a Palazzo Chigi in una successiva cerimonia presso il Coni il Presidente, Giovanni Malagò, con il Segretario Generale Carlo Mornati, ha ... (continua)

[ 28/05/2019 ] - Azzurre: il programma estivo degli allenamenti
Lo staff tecnico dello sci alpino ha definito il programma degli allenamenti estivi delle squadre nazionali femminili.GRUPPO ELITE - Il gruppo Elite (Sofia Goggia e Federica Brignone) lavorerà individualmente fino al 25 giugno, giorno in cui si ritroverà al passo dello Stelvio per cinque giorni, fino al 29 giugno.Dopo altre tre settimane di lavoro individuale, ci saranno dieci giorni su gli sci sul ghiacciaio di Les Deux Alpes dal 25 luglio al 3 agosto.Uno stacco ancora di tre settimane fa da preludio alla partenza per il Sudamerica: contrariamente all'anno scorso, il viaggio riguarderà solamente la località argentina di Ushuaia, dal 30 agosto fino al 28 settembre.Da definire invece il mese di ottobre che porterà all'esordio in Coppa del mondo, previsto sabato 26 con il gigante di Soelden.   POLIVALENTI - Il gruppo polivalenti - che comprende nominalmente Elena Curtoni, Nicol Delago, Nadia Delago, Nadia Fanchini, Elena Fanchini, Marta Bassino, Francesca Marsaglia, Laura Pirovano, Johanna Schnarf, Karoline Pichler, Roberta Melesi, Verena Gasslitter - fa tappa nei primi giorni di giugno presso il Centro di Preparazione Olimpica del Coni a Formia (Lt), dove si tratterrà dal 4 al 13 giugno.Il primo appuntamento con la neve è previsto al Passo dello Stelvio dal 25 al 29 giugno, seguito da altri due periodi in ghiacciaio dal 9 al 13 luglio e dal 6 al 10 agosto, tutti inframezzati da lavoro atletico individuale.A fine agosto Bassino partirà per Ushuaia, le compagne invece saliranno sull'aereo a scaglioni fra il 9 e il 13 agosto, per rientrare in Italia fra l'1 e il 6 settembre.SLALOMISTE - Il gruppo delle slalomiste - comprendente nominalmente Irene Curtoni, Vivien Insam, Roberta Midali, Martina Peterlini, Lara Della Mea, Anita Gulli e Marta Rossetti - passerà buona parte di giugno a Formia (dal 3 al 21 del mese), dove tornerà dall'1 al 12 luglio.Alla fine del mese primo assaggio in pista al Passo dello Stelvio dal 27 luglio al 2 agosto, doppiato da un altra settimana sul ... (continua)

[ 23/05/2019 ] - Test al Centro Mapei per le Azzurre
(da fisi.org) Si dividono i due fasi i test valutativi delle componenti della squadra femminile di Coppa del mondo di slalom e delle polivalenti.Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato una prima parte del team presso lo Sport Service Mapei di Olgiate Olona (Va) nella giornata di lunedì 27 maggio con Marta Bassino, Elena Curtoni, Nicol Delago, Verena Gasslitter, Roberta Melesi e Laura Pirovano, che saranno seguite dai preparatori atletici Marcello Tavola e Luca Scarian.Una seconda parte comprendente Lara Della Mea, Anita Gulli, Vivien Insam, Francesca Marsaglia, Roberta Midali, Martina Peterlini, Marta Rossetti, Nadia Delago e Karoline Pichler sarà invece presente allo Sport Service Mapei di Olgiate Olona (Va) con il preparatore atletico Davide Marchetti nella giornata di giovedì 30 maggio. (continua)

[ 30/04/2019 ] - Squadre FISI femminili 2019/2020: cosa cambia?
Vediamo come cambiano le squadre femminili per la stagione 2020, considerando che mancano ancora staff e atlete della squadra C.Elite - Rulfi diventa formalmente il nuovo Direttore Tecnico e rimane anche alla guida del gruppo "Elite", costituito lo scorso anno, di cui fan parte Brignone e Goggia, ma con la possibilità di "aggregarsi a periodi" per Marta Bassino.Con Rulfi lavorerà Daniele Simoncelli (dal settore maschile), con Tavola preparatore atletico e Bristot fisioterapista. Dunque non trova più spazio Ettore Mosca Barberis (un anno fa in quota alle velociste, ma spesso al lavoro con il gruppo Elite e Goggia in particolare).Polivalenti -  Per la prima volta scompaiono i gruppi "discipline tecniche" e "discipline veloci" che diventano "slalom" e "polivalenti" (dunque gigante/superg/discesa).Alla guida delle polivalenti, settore velocità, rimane Giovanni Feltrin, con il coach Much Mair,Referente per il gigante diventa Paolo Deflorian, con il coach Paolo Stefanini.Nel gruppo entrano Nadia Delago e Roberta Melesi dalla Coppa Europa.  Slalomiste - Guadagnini diventa formalmente il responsabile della squadra, con Pfischer e il preparatore atletico Marchetti.Non trova più spazio dunque il responsabile Luca Liore; e Fabrizio Martin?Oltre al ritiro di Costazza e alla conferma di Curtoni, Insam, Midali e Peterlini entrano nel gruppo - dalla Coppa Europa - Lara Della Mea, Anita Gulli e Marta Rossetti.Interesse Nazionale - sparisce il gruppo femminile, dove erano inserite un anno fa Azzola e Hofer, che ha annunciato il ritiro un mese fa.Coppa Europa - Prosch rimane alla guida delle discipline tecniche con Pavoni nuovo coach, ma non c'è più formalmente il ruolo di "coordinatore" di settore.Oltre alle promozioni già descritte entrano in squadra Francesca Fanti, Elisa Platino e Petra Unterholzner dalla squadra C e Vera Tschurtschenthaler (rientro in squadra).Non trovano più spazio Martina Perruchon e Celina Haller.     Nelle discipline veloci rimane Butelli responsabile con ... (continua)

[ 29/04/2019 ] - Le squadre femminili FISI per stagione 2019/2020
La FISI ha ufficializzato la composizione delle squadre di sci alpino femminile per la stagione 2019/2020. Confermato il direttore sportivo Massimo Rinaldi, ecco nome per nome i protagonisti della prossima annata.Rinaldi Massimo    Direttore sportivo     Rulfi Giovanni Luca    Direttore tecnico          GRUPPO COPPA DEL MONDO ELITE               Rulfi Giovanni Luca    Allenatore responsabileSimoncelli Daniele    AllenatoreTavola Marcello    Preparatore atleticoBristot Federico    FisioterapistaBrunelli Federico    Skiman Ditta AtomicSbardellotto Mauro    Skiman Ditta Rossignol          ATLETE         Brignone FedericaGoggia Sofia          GRUPPO COPPA DEL MONDO POLIVALENTI                   TECNICI         Feltrin Giovanni    Allenatore responsabile DH/SGDeflorian Paolo    Allenatore referente GSMair Michael    AllenatoreStefanini Paolo    AllenatoreScolari Damiano    Preparatore atleticoRadici Giacomo    FisioterapistaAtz Christoph    Skiman FISISberze Marco    Skiman FISITuti Thomas    Skiman ditta HeadPetrulli Gianluca    Skiman ditta Salomon          ATLETE         Bassino Marta***Curtoni ElenaDelago NadiaDelago NicolFanchini Elena*Fanchini NadiaGasslitter VerenaMarsaglia FrancescaMelesi RobertaPichler KarolinePirovano LauraSchnarf Johanna*          GRUPPO COPPA DEL MONDO SLALOM         TECNICI         Guadagnini Matteo    Allenatore responsabilePfitscher Heini    AllenatoreMarchetti Davide    Preparatore atleticoSantagostino Pretina Matteo    FisioterapistaArioli Alberto    Skiman FISI/allenatoreMartini Nicola    Skiman FISI          ATLETE         Curtoni IreneDella Mea LaraGulli AnitaInsam VivienMidali RobertaPeterlini MartinaRossetti Marta          GRUPPO COPPA EUROPA DISCIPLINE TECNICHE         TECNICI         Prosch Alexander    Allenatore responsabilePavoni Giorgio    AllenatoreValenti Luca    Skiman FISI          ATLETE         Bertani Luisa Matilde MariaFanti FrancescaLorenzi LucreziaPlatino ElisaSandulli ElenaSaracco CarlottaTschurtschenthaler ... (continua)

[ 12/04/2019 ] - A Prowinter la FISI celebra i suoi campioni
Federazione Italiana Sport Invernali protagonista nell'ultimo giorno di Prowinter a FieraBolzano con le premiazioni dei protagonisti della stagione di competizioni appena conclusa. Un'annata che ha regalato grandi soddisfazioni sportive, a cominciare dalle trentuno medaglie conquistate nei Mondiali seniores fra sci alpino, sci di fondo, biathlon, snowboard, sci alpinismo, sci velocità e slittino naturale, a cui si aggiungono le vittorie nelle classifiche generali di quattro diverse Coppe del mondo (Dorothea Wierer nel biathlon, Patrick Pigneter e Florian Clara nel doppio della slittino naturale, Evelyn Lanthaler nel singolo femminile dello slittino naturale, Robert Antonioli nello sci alpinismo) e gli oltre 130 podi complessivi nella sfera di cristallo.Sul palco, premiati a turno dal Presidente Flavio Roda e dai consiglieri presenti, sono sfilati Dominik Paris, Sofia Goggia, Simon Maurberger, Lara Della Mea, Alex Vinatzer, Irene Curtoni, Roland Fischnaller, Michela Moioli, Lukas Hofer, Dominik Windisch, Dorothea Wierer, Lisa Vittozzi, Greta Pinggera, Alex Gruber, Patrick Lambacher, Matthias Lambacher, Evelyn Lanthaler, Robert Antonioli, Michele Boscaci, Alba De Silvestro, Nadir Maguet, Nicolò Canclini e Giulia Murada.Ma i successi internazionali della FISI si sono estesi anche alle categorie giovanili, e così sul palco hanno sfilato tutti i ragazzi saliti sul podio nei Mondiali juniores di sci alpino, sci di fondo, biathlon, salto con gli sci, snowboard, slittino artificiale, sci alpinismo. Nel corso della festa sono stati premiati anche i vincitori del circuito del Gran Premio Italia maschile e femminile, il Pool Sci Italia ha consegnato il Gran Premio Pool Sci Italia ad Alex Vinatzer e Lara Della Mea, inoltre Parmacotto ha assegnato un riconoscimento speciale a Federica Brignone, così come UYN con Dorothea Wierer e Dominik Paris.fonte: fisi.org (continua)

[ 01/04/2019 ] - Velociste azzurre a La Thuile
Stagione agonistica terminata per le Azzurre della velocità, ma è ancora tempo di allenamenti, per sfruttare la neve ancora presente.Da sabato a mercoledì 3 otto atlete sono state convocate a La Thuile per uno stage di allenamento sulle nevi che nel prossimo febbraio torneranno ad ospitare la Coppa: presenti Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni, Laura Pirovano, le sorelle Nadia e Nicol Delago, Sofia Goggia e Francesca Marsaglia, con le prime quattro che sono arrivate già sabato 30 marzo e le compagne che le hanno raggiunte il giorno successivo.Con loro lavorano i tecnici Gianluca Rulfi, Paolo Deflorian, Paolo Stefanini, Damiano Scolari e Giovanni Felrein.Da notare che Deflorian, arrivato lo scorso anno dal Canada, ha lavorato per tutto l'inverno per lo più col gruppo discipline tecniche. (continua)

[ 28/03/2019 ] - Milano, FISI Media Day con 31 medaglie mondiali
(da fisi.org) Trentuno medaglie mondiali, dieci ori, dodici argenti e nove bronzi. Tre Coppe del mondo generali che possono presto diventare cinque, tre coppe di specialità, 134 podi in Coppa del mondo con 54 primi posti. È stato un anno straordinario per gli sport invernali italiani ed è stato celebrato al Media Day FISI che si è tenuto alla Terrazza Martini, a Milano.Presenti Dominik Paris, Simon Maurberger, Sofia Goggia, Irene Curtoni, Lara Della Mea, Federico Pellegrino, Francesco De Fabiani, Emanuel Perathoner, Omar Visintin, Michela Moioli, Lukas Hofer, Dominik Windisch, Lisa Vittozzi e Dorothea Wierer."Ringrazio soprattutto gli atleti – ha detto il Presidente Flavio Roda – Se la Federazione è cresciuta tanto negli ultimi anni, è merito dei loro successi, del loro impegno e della loro serietà. La cosa pù importante è proprio questa: tanti risultati importanti arrivano con atleti dalla faccia pulita che lavorano per onorare la Federazione, l’Italia e lo sport e sono anche il frutto di investimenti mirati da parte della Federazione. Credo dall’inizio che l’Italia meriti le Olimpiadi, la candidatura Milano-Cortina ha tutti i requisiti".A proposito di Cortina, Valerio Giacobbi, amministratore delegato di Fondazione Cortina 2021, ha consegnato un riconoscimento agli atleti dello sci alpino: "Sento la responsabilità di questo evento importante per l’Italia, Cortina è già sulla strada dell’organizzazione dei Mondiali".In chiusura Giorgio Foresti, a.d. di Techdow Pharma Italy, ha presentato la nascita del progetto Talent Team: "Abbiamo ripreso la logica del Progetto Giovani del 2007 in vista di Pechino 2022. Il nome dell’azienda che rappresento, in cinese, significa ‘senza sacrificio nessuna ricompensa’. Questi ragazzi sono l’emblema di questo sacrificio: rinunciano a tanto, ma hanno il piacere della ricompensa".Ecco gli interventi degli atleti.Dominik Paris (SCI ALPINO - Oro mondiale in superG, vincitore della Coppa del mondo di specialità in superG, 7 vittorie in ... (continua)

[ 27/03/2019 ] - Assoluti 2019: doppietta Fanchini, oro in superg
La stagione di Nadia Fanchini si chiude col botto: dopo il titolo italiano in discesa, la bresciana fa il bis in superG regalandosi una meravigliosa doppietta, impresa che a dire il vero le era già riuscita tre volte, nel 2004, nel 2006 e nel 2008. Così la veterana del gruppo azzurro raggiunge Isolde Kostner a quota 7 trionfi nell'albo d'oro della specialità e conferma, come si era già intravisto alle finali di Soldeu, di essere arrivata in ottima condizione alla fine dell'inverno.Stando all'ordine d'arrivo e ai tempi di distacco, l'unica che poteva negare alla Fanchini il doppio oro agli Assoluti di Passo San Pellegrino era Sofia Goggia, ma la bergamasca, a caccia del suo primo "scudetto", è arrivata comunque a 71 centesimi di ritardo, accontentandosi così della medaglia d'argento. Il bronzo è andato a Marta Bassino, che porta a casa un'altra medaglia dopo l'oro in gigante di Cortina. A oltre due secondi le sorelle Delago, con Nicol quarta e Nadia quinta a soli 12 centesimi, mentre Francesca Marsaglia si è classificata al sesto posto. La gara, oltre che come prima manche della combinata che verrà completata a seguire dalla prova di slalom, era valida anche per il titolo nazionale e per il Gran Premio Italia nella categoria Aspiranti e per il Gran Premio Italia nella categoria Giovani.Nel primo caso la medaglia d'oro è andata a Pilar Elisa Lucchini, 17enne valdostana dello sci club Azzurri del Cervinio, che era già stata bronzo in discesa 24 ore prima e stavolta ha preceduto di 11 centesimi Alice Calaba, classe 2002 del Gressoney Monte Rosa, e di 19 centesimi Nicole Nogler Kostner, alla seconda medaglia di fila.La tappa del Gran Premio Italia Giovani va invece a Sara Allemand, 14esima nell'ordine d'arrivo complessivo, davanti a Julia Silgoner ed Elisa Schranzhofer.Ordine d'arrivo SG femminile Campionati Italiani Assoluti/Aspiranti - GP Italia Giovani/Aspiranti Passo San Pellegrino (Ita)1 FANCHINI Nadia 1986 ITA 1:21.86 (oro Assoluti)2 GOGGIA Sofia 1992 ITA 1:22.57 ... (continua)

[ 26/03/2019 ] - Assoluti 2019: Nadia Fanchini oro in discesa
Nadia Fanchini è la nuova campionessa italiana di discesa! La bresciana torna a vincere una gara a distanza di tre anni, quando a Sella Nevea conquistò l'oro del superG agli Assoluti: a Passo San Pellegrino è arrivata al traguardo in 1'14"47, rivelandosi nettamente la più veloce e distanziando di oltre un secondo tutte le sue rivali.Per Nadia è il quarto titolo nazionale in discesa, a 3 lunghezze dalla sorella Elena che domina a quota 7; ne ha conquistati altri 6 in superg e uno in gigante.Sul podio sono salite anche Nicol Delago e Sofia Goggia che si sono scambiate le posizioni rispetto all'ordine d'arrivo della passata stagione, quando fu la bergamasca a precedere la gardenese. Stavolta la campionessa olimpica si è classifica terza a 1"14 dopo aver stabilito il miglior tempo in prova: per leiNicol Delago si è presa la medaglia d'argento con 1"05 di distacco da Nadia Fanchini, mentre sua sorella Nadia si è classificata quinta a 1"42, dietro Elena Curtoni (che ha mancato il podio per tre centesimi) e davanti a Anna Hofer, Francesca Marsaglia, Marta Bassino, Monica Zanoner e Sofia Pizzato.La gara era valida anche per il titolo nazionale Aspiranti, riservato alle atlete nate dopo il 2001: ad aggiudicarsi la medaglia d'oro è stata Amelia Rigatti Di Grazia, 17enne fassana che con il pettorale numero 26 si è posizionata 14esima nell'ordine d'arrivo finale a 2"29 da Nadia Fanchini, precedendo, nella classifica Aspiranti, di 1"10 Nicole Nogler Kostner e di 2"22 Carole Agnelli.Amelia Rigatti Di Grazia ha vinto anche la tappa del Gran Premio Italia Giovani, riservato alle atlete che non fanno parte già della Nazionale, mettendosi alle spalle Sara Allemand di soli 7 centesimi e Alice Mus di 36. Per il Gran Premio Italia Aspiranti la classifica è la stessa del campionato italiano.Il programma a Passo San Pellegrino prosegue con due gare in una sola giornata: verranno assegnati i titoli di superG e combinata per quanto riguarda gli Assoluti, le stesse gare assegneranno anche i ... (continua)

[ 25/03/2019 ] - Assoluti 2019: Goggia la più veloce in prova
(da fisi.org) Sofia Goggia è stata la più veloce nella prova di discesa disputata a Passo San Pellegrino. La campionessa olimpica ha completato il tracciato in 1'13"91, con un tempo di 25 centesimi più basso rispetto a quello della compagna di Nazionale Francesca Marsaglia, e con 70 centesimi di vantaggio su Nicol Delago.Quarta Nadia Fanchini, con un ritardo di 84 centesimi, mentre Elena Curtoni ha chiuso quinta a 1"21. La prima delle atlete che non fanno parte del gruppo di Coppa del mondo è Jole Galli, sesta a 1"98, mentre a oltre due secondi sono finite Julia Silgoner, Anna Hofer, Nadia Delago e Asja Zenere.Martedì 26 la gara che assegnerà il titolo valido per i campionati italiani assoluti: Sofia Goggia a caccia del primo "scudetto" dopo tre secondi posti consecutivi.Ordine d'arrivo prova DH femminile Campionati italiani assoluti Passo San Pellegrino (Ita)1 GOGGIA Sofia ITA 1:13.91 2 MARSAGLIA Francesca ITA 1:14.16 +0.25 3 DELAGO Nicol ITA 1:14.61 +0.70 4 FANCHINI Nadia ITA 1:14.75 +0.845 CURTONI Elena ITA 1:15.12 +1.21 6 GALLI Jole ITA 1:15.89 +1.98 7 SILGONER Julia ITA 1:16.17 +2.26 8 HOFER Anna ITA 1:16.18 +2.27 9 DELAGO Nadia ITA 1:16.23 +2.3210 ZENERE Asja ITA 1:16.37 +2.46 (continua)

[ 16/03/2019 ] - Fantaski Stats - Soldeu - slalom femminile
34/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 10/o di 10 slalom della stagione 7/a gara femminile in Soldeu dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Schild M. 2) Hansdotter F. 3) Zettel K. 59/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 42/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 42; Marlies Schild (AUT) - 35; Vreni Schneider (SUI) - 26; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; 82/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 51/o in slalom 172/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 52/a in slalom per Wendy Holdener è il 32/o podio della carriera, il 23/o in slalom per Petra Vlhova è il 25/o podio della carriera, il 19/o in slalom la migliore azzurra è Irene Curtoni, 12/a in 1.54.64, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 22 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 105; U.S.A. 100; Svezia 95; Svizzera 80; Slovacchia 60; Norvegia 32; Francia 26; Germania 24; Italia 22; Canada 20; le atlete più anziane e più giovane a punti: Frida Hansdotter (SWE) pos.5 [#5] - 1985 ; Irene Curtoni (ITA) pos.12 [#13] - 1985 ; Katharina Liensberger (AUT) pos.7 [#1] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Wendy Holdener (SUI)[pos.2], la somma dei pettorali dei top10 è 69. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 97 . classifica di slalom dopo Soldeu (top5): 1) Mikaela Shiffrin (1160) 2) Petra Vlhova (877) 3) Wendy Holdener (681) 4) Anna Swenn-Larsson (486) 5) Frida Hansdotter (479) classifica generale dopo Soldeu (top5): 1) Mikaela Shiffrin (2104) 2) Petra Vlhova (1295) 3) Wendy Holdener (1039) 4) Nicole Schmidhofer (771) 5) Viktoria Rebensburg (769) classifica di slalom per nazioni (top5): Austria 1171; Svezia 1077; U.S.A. 1055; Svizzera 901; Slovacchia 745; classifica generale femminile per nazioni (top5): Austria 5306; Svizzera 3212; Italia 2743; U.S.A. 2398; Germania 1760; classifica generale per nazioni (top5): ... (continua)

[ 16/03/2019 ] - De Aliprandini: "stagione difficile,oggi bene 7/o"
Ecco le dichiarazioni degli Azzurri dopo il gigante (maschile) e lo slalom (femminile) di Soldeu, a conclusione della stagione agonistica delle due specialità.Luca De Aliprandini, 7/o: "Se ieri mi avessero detto che avrei chiuso settimo, avrei firmato. Certo, dopo il quinto posto della prima manche, qualcosina ti passa per la testa. Ma è stata una stagione molto difficile, perché all'inizio ho avuto problemi con il set-up, poi mi sono ammalato e non mi sentivo più bene fisicamente, così ho dovuto fare tutto l'anno a rincorrere e ho fatto un po' di fatica. Ma andare in vacanza con un settimo posto mi dà più tranquillità. Qui avevo gareggiato e anche vinto in Coppa Europa, è una pista molto bella, molto simile ad Adelboden: la partenza è praticamente uguale, è una pista in cui bisogna spingere, e con il muro finale, se arrivi un po' stanchino, lo senti. Quella è stata per me la sfida più grande, perché da metà in giù la neve cambiava, diventava più molle e sono le condizioni in cui faccio un po' fatica, ho dovuto sforzarmi per stare sugli sci e non cadere. I programmi? Adesso la mia idea è sciare più possibile, arrivare su piste di neve normale fino a maggio ed evitare di sciare sui ghiacciai"Christof Innerhofer: "Ho fatto una sorpresa, mi piace troppo gareggiare. È sempre un buon allenamento anche se mi mancava il ritmo in gigante. Mi sono divertito e di sicuro mi ha fatto bene. Il gigante è una bellissima disciplina: l'ultima gara di Coppa del mondo l'avevo fatta nel 2014, tanto tempo fa, ma mi piace. Questo è un pendio impegnativo, bisogna fare i complimenti all'organizzazione, ci sono state gare fantastiche e un bellissimo pubblico. Mi sono venuti i brividi per Chiara Costazza, mi spiace che i miei amici si ritirino. Ha fatto una bella carriera, abbiamo la stessa età, ma io non ho mai pensato di fermarmi, spero di andare avanti per tanti anni"Manfred Moelgg, ritirato nella prima manche: "Non ho appoggiato bene lo sci interno e sono uscito. Ho provato a spingere ... (continua)

[ 16/03/2019 ] - Soldeu: Shiffrin sigla l'ultimo slalom stagionale
La Regina Mikaela Shiffrin non abdica e vince in rimonta l'ultimo slalom speciale femminile di coppa del mondo alle finali di Soldeu.Sul tecnico pendio andorrano, forse tra i più impegnativi del circo bianco, la 24enne di Vail per soli 7 centesimi brucia i sogni di prima vittoria in carriera in slalom dell'elvetica Wendy Holdener, la più veloce nella manche mattutina. La statunitense rischia qualcosa nelle prime porte, ma poi ingrana la sesta e incrementa ulteriormente su chi stava alle sue spalle dopo la prima manche. Per Mikaela si tratta della vittoria nr. 59, la 16/a stagionale e il 79/o podio in carriera. Si tratta inoltre della 40/a vittoria in slalom raggiungendo così un grande come Ingemar Stenmark. Sul podio odierno con la Shiffrin e Holdener, terza, sale la slovacca Petra Vlhova che nella prima manche non era stata in grado di rimanere incollata alle prime due.Quarta chiude la svedese Anna Swenn Larsson, il bronzo di specialità ad Are, precedendo la compagna di squadra e campionessa olimpica Frida Hansdotter, all'ultimo slalom della carriera non fa passerella e chiude 5/a. Sesta chiude l'austriaca Bernadette Schild.Irene Curtoni chiude la sua travagliata stagione a causa dei problemi di lombalgia con un 12/o posto a +6.49. Nella prima manche era, invece, uscita Chiara Costazza che poi ai microfoni della Rai ha annunciato in diretta la decisione a 34 anni di ritirarsi dallo sci agonistico. La coppa del mondo di specialità era già stata assegnata a Mikaela Shiffrin con qualche gara di anticipo. In graduatoria la 24enne statunitense ha vinto con 1160 punti, precedendo la slovacca Petra Vlhova (877) e l'elvetica Wendy Holdener (681). Irene Curtoni è 11/a (223), Chiara Costazza 14/a (143).Domani appuntamento con l'ultimo gigante femminile della stagione con la lotta ancora aperta per la conquista della coppa di specialità: prima manche ore 9.30; seconda manche ore 12.15 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)

[ 16/03/2019 ] - Chiara Costazza appende gli sci al chiodo
La slalomista trentina Chiara Costazza chiude con lo sci agonistico. L'annuncio lo ha dato lei stessa in diretta tv ai microfoni della Rai al termine della prima manche dell'ultimo slalom speciale di coppa del mondo alle finali di Soldeu.La 34enne poliziotta fassana uscita a metà tracciato di questa prima manche è stata poi festeggiata al traguardo da tutta la squadra azzurra presente a queste finali e dalle sue avversarie."E' venuto il momento di dire basta - ha dichiarato tra le lacrime Chiara - sono stati anni bellissimi ed intensi, con alti e bassi. Ma ora è venuto il momento di smettere definitivamente. Non l'avevo detto a nessuno tranne alla mia compagna di camera Irene Curtoni e alla mia famiglia. Non so ancora cosa farò dopo, intanto però mi godo questi momenti".La Costazza esordì in coppa del mondo a Lenzerheide nel dicembre 2002 conquistando la vittoria nel 2007 nello slalom di Lienz, l'ultima di una azzurra in coppa, e il 3/o posto di Reiteralm nel 2007.  (continua)

[ 16/03/2019 ] - Soldeu:Holdener-Shiffrin duello a due nello slalom
Gara a due nella prima manche dell'ultimo slalom speciale femminile di coppa del mondo alle finali di Soldeu tra Wendy Holdener e Mikaela Shiffrin.L'elvetica è stata la più veloce sulle nevi andorrane, su un pendio tra i più ripidi e tecnici del circo bianco, chiudendo con il tempo di 53"14 precedendo di soli 28 centesimi Mikaela Shiffrin, già vincitrice della coppa di specialità, l'unica in grado di stare nella scia della Holdener.La terza, la slovacca Petra Vlhova che accusa già oltre un secondo di ritardo (+1.22)a precedere tutte le altre racchiuse in una manciata di centesimi. Quarta troviamo la svedese Anna Swenn Larsson, il bronzo di Are, staccata di +1.26, quinta è l'austriaca Katharina Liensberger (+1.42), mentre sesta è la campionessa olimpica alla sua ultima gara della carriera la svedese Frida Hansdotter.Male Irene Curtoni alle prese con l'ormai cronica lombalgia che non le da pace. La valtellinese paga tantissimo chiudendo 14/a a +3.73 nella graduatoria provvisoria di questa prima manche. Fuori, invece, a metà tracciato Chiara Costazza, già lenta nella parte alta, che termina così la sua stagione che l'ha vista solo tre volte tra le migliori dieci, con migliore risultato l'ottavo posto di Maribor.Tracciato molto selettivo: uscite tutte e tre le apripista e poi ben 6 atlete delle 22 partenti. Solo 16 dunque le partecipanti alla seconda manche in programma alle ore 13.15 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)

[ 15/03/2019 ] - Soldeu: Svizzera vince team event, Italia out
La Svizzera vince il team event alle finali di coppa del mondo a Soldeu, battuta al cronometro la Norvegia, mentre la Germania è terza.In finale la Svizzera di Ramon Zehnhusern, Wendy Holdener, Ailine Danioth e Daniel Yule ha superato solo per differenza tempo la Norvegia con Stjernesund, Nestvold-Haugen, Holtmann e Foss-Solevaag. Sotto di 2 a 0 gli elvetici sono riusciti a recuperare con Holdener e Yule che hanno pareggiato i conti e poi grazie alla differenza di tempi hanno superato gli scandinavi, potenzialmente meno forti rispetto agli avversari.Nella finalina per il terzo e quarto posto successo della Germania di Duerr, Geiger, Himmelsbach e Tremmle a danno del Canada di Mielzynski, Thomsen, St.Germain e Philp per 3 a 2 dopo che la prima run tra Mielzynski e Geiger era terminata in pareggio.Nelle due semifinali la Svizzera si era sbarazzata della Germania per 3 a 1, mentre la Norvegia sempre per 3 a 1 aveva avuto la meglio sul Canada.L'Italia con Manfred Moelgg, Alex Vinatzer, Irene Curtoni e Marta Bassino (riserve Costazza e Razzoli) ai quarti, nella sfida con la Germania che avevamo battuto nella finalina per il bronzo al Mondiale di Are, è stata eliminata per 4 a 0. Marta Bassino cade a poche porte dal traguardo nella sfida con la Geiger, Manfred Moelgg superato per 10 centesimi dal giovanissimo Himmelsbach, Irene Curtoni per 79 centesimi dalla Duerr ed infine Alex Vinatzer da Tremmle per 13 centesimi.Sempre al primo turno, nei quarti, eliminazione a sorpresa anche della testa di serie nr.1 Austria con Di Gruber, Matt, Truppe e Huber ad opera del Canada per 4-0. Eliminata anche la Francia di Worley e Noel per mano della "operaia" Norvegia per differenza di tempo dopo un 2 a 2 finale, mentreDomani si torna a gareggiare nell'individuale con il gigante maschile (9.30-12.15) e lo slalom femminile (10.30-13.15) con diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD. (continua)

[ 14/03/2019 ] - Soldeu,SG:Brignone 3/a, coppa a Shiffrin
Viktoria Rebensburg è arrivata al termine della stagione in ottimo stato di forma: dopo il secondo posto di ieri in discesa la tedesca ha vinto questa mattina il superg di Soldeu, sesto ed ultimo appuntamento della stagione con la disciplina.Scesa con il pettorale #15, Viktoria ha accusato nella parte alta, ed è arrivata con mezzo secondo nel tratto più tecnico, da gigantista dove ha fatto molto bene recuperando decimi e prendendo velocità (106 km/h, la n.1 all'ultima speed trap) per il tratto finale, dove ha recuperato ben mezzo secondo sull'austriaca Tamara Tippler, scesa per prima, chiudendo in 1:23.91 a -0.15 sulla leader provvisoria.E' il 17/o successo in carriera per la teutonica, il primo della stagione, il terzo in superg.Ottima gara per la Tippler che indovina le giuste traiettorie e scia benissimo nel tratto tecnico centrale: culla a lungo il sogno del primo successo in carriera ma si deve accontentare del quinto podio, ottenuti tutti in superg e nelle ultime 3 stagioni, uno dei quali proprio a Soldeu nel 2016.Sul terzo gradino del podio sale la nostra Federica Brignone: la milanese di La Salle, scesa con il pettorale #3, accusa subito 4 decimi nella parte alta poi scia bene nel tratto da gigantista e prende velocità per il finale, fino a chiudere a +0.34 dalla Rebensburg.Un ottimo risultato in vista del gigante conclusivo della sua stagione, è il quarto podio stagionale, il 28/o della carriera.Ai piedi del podio, appaiate a +0.44 di distacco, hanno chiuso Mikaela Shiffrin e Nicole Schmidhofer: l'americana si giocava la coppa di disciplina essendo leader con 300 punti prima di questa prova, l'austriaca poteva ancora (matematicamente) insidiarla galvanizzata dalla coppa di discesa conquistata ieri.L'avversaria più diretta di Mikaela era in realtà Tina Weirather, ma l'atleta del Liechtenstein ha sbagliato linea ed è uscita a metà tracciato, abbandonando ogni velleità.Così Mikaela Shiffrin può festeggiare ancora una volta: prima coppa di una disciplina ... (continua)

[ 09/03/2019 ] - SpindleruvMlyn: Mikaela Shiffrin fa suo lo slalom
La marziana Mikaela Shiffrin chiude la stagione regolare di coppa del mondo con il successo nello slalom speciale di Spindleruv Mlyn in Repubblica Ceca.Dopo aver concluso al comando la prima manche la 23enne campionessa di Vail, sul fondo molle della Nera di San Pietro conseguenza di una nevicata fitta iniziata a scendere in mattinata, è stata in grado di tenere a bada l'unica atleta che aveva provato a stare sulla sua scia, l'elvetica Wendy Holdener. La Shiffrin chiude prima con 85 centesimi proprio sull'elvetica, mentre terza, sale sul podio recuperando una posizione anche Petra Vlhova, staccata di +2.03. Quarta con un recupero di ben dodici posizioni l'austriaca Katharina Truppe (+2.63). Per la Shiffrin già vincitrice della coppa di specialità (la 6/a), grazie ai nove successi stagionali su dodici gare, e di quella assoluta (la 3/a) una settimana fa dopo la cancellazione delle gare di Sochi si tratta della 58/a vittoria in carriera, la 39/a in slalom e 81/o podio in carriera. Battuto anche il record di 14 successi stagionali detenuto fino ad oggi dall'elvetica Vreni Schneider del 1989 e che Mikaela potrebbe ulteriormente migliorare visto che ora si trova a quota 15 le mancano ancora 3 gare al termine della stagione.Errore al primo cambio di figura per una Chiara Costazza che non riesce anche quest'oggi a mettere in fila due manche sulla stessa linea. La fassana 10/a nella manche mattutina, nella seconda scivola indietro chiudendo 21/a (+4.50).Male anche Irene Curtoni alle prese con i postumi dei problemi di schiena. La valtellinese mostra carenze tecniche quest'oggi in entrambe le manche finendo in fondo alla graduatoria finale 25/a.Ora il circo rosa si sposta sulle montagne del principato di Andorra per le finali di coppa del mondo al via mercoledì prossimo con la discesa libera. (continua)

[ 09/03/2019 ] - SpindleruvMlyn:Shiffrin comanda slalom,10/a Chiara
Sotto una fitta nevicata il miglior tempo nella prima manche dello slalom speciale femminile di Spindleruv Mlyn è stato come da copione della 23enne Mikaela Shiffrin, con il tempo di 43"99, precedendo di 37 centesimi l'elvetica Wendy Holdener. Terza è la svedese Frida Hansdotter, scesa con il 7 che paga però già +1.28.Petra Vlhova, vincitrice ieri in gigante, quest'oggi con il pettorale nr.1  scende troppo trattenuta chiudendo 4/a con un ritardo troppo ampio rispetto alla sua antagonista Mikaela (+1.33), difficilmente recuperabile nella seconda manche. Quinta l'austriaca Katharina Liensberger a +1.69.Pista che si è deteriorata immediatamente, causa la  pioggia dei giorni scorsi, le temperature miti e della neve bagnata caduta durante tutta la gara, e che ha impedito già ai primi numeri di realizzare dei buoni riscontri cronometrici. Dal pettorale 3 tutte le slalomiste hanno, infatti, già pagato un secondo di ritardo in pochi secondi di tracciato. Una gara dunque al limite della regolarità e che ha visto anche Shiffrin ed Holdener discutere della cosa al traguardo.Buona prima parte di manche per Chiara Costazza, macchiata però da alcune sbavature nella parte finale che l'hanno relegata a +2.38, ma comunque in 10/a piazza. Male, invece, Irene Curtoni che finisce lontana a +3.75 in 26/a piazza. Fuori dalle trenta Peterlini (32/a), Rossetti, Midali e Della Mea.Seconda manche in programma alle ore 13.30 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)

[ 08/03/2019 ] - Tris in gigante per Vlhova, 4/a Brignone
Terzo successo in gigante per la slovacca Petra Vlhova sulle nevi di Spindleruv Mlyn in Repubblica Ceca nel penultimo gigante stagionale di coppa del mondo.Dopo aver dominato la prima manche l'allieva del tecnico italiano Livio Magoni sulle nevi dei monti Tatra non si fa condizionare più di tanto dalla neve granulosa tratta da giorni con acqua e sale per mantenerla compatta dopo pioggia e temperature miti. La Vlhova deve comunque lottare con i denti, sul filo di lana, con la tedesca Viktoria Rebensburg, autrice di una grande prova, finita poi alle sue spalle per soli 11 centesimi. Terza piazza ad appannaggio di Mikaela Shiffrin, miglior tempo di manche, riuscita a scalzare dal podio purtroppo la nostra Federica Brignone, che mantiene il pettorale rosso di leader della specialità ad una gara dal termine. Fatalità lo stesso podio del mondiale di Are 2019. Per la giovane 23enne Vlhova  si tratta della nona vittoria in carriera, la terza in gigante, la seconda consecutiva in coppa dopo quella di Maribor di inizio febbraio a cui si aggiunge anche l'oro mondiale di Are di qualche settimana fa.Federica Brignone, terza dopo la manche mattutina, cede alla Shiffrin quasi un secondo ed alla fine termina alla sue spalle appena fuori dal podio in quarta posizione. Dietro di lei finiscono anche la slovena Meta Hrovat, la reddiviva austriaca Eva Maria Brem e la francese Tessa Worley.Due errori gravi per Marta Bassino sul muro le costano tutto il vantaggio che aveva costruito nella prima parte ed alla fine la piemontese chiude 11/a. Male anche la terza delle azzurre qualificate, Francesca Marsaglia che chiude in fondo alla graduatoria finale (29/a) con due manche decisamente sotto tono. Nella prima manche era uscita, invece, Sofia Goggia come pure Roberta Midali, mentre non si erano qualificate Irene Curtoni, Laura Pirovano e Karoline Pichler.Lotta dunque ancora aperta per la coppa di specialità ad una gara dal termine, resta infatti ancora il gigante delle finali di Soldeu della ... (continua)

[ 08/03/2019 ] - Spindleruv Mlyn:Vhlova guida gigante, 3/a Brignone
Una determinata Petra Vlhova è al comando della prima manche del gigante femminile di coppa del mondo a Spindleruv Mlyn in Repubblica Ceca. Terza è Federica Brignone.Nonostante un grave errore nella parte alta, l'allieva del tecnico italiano Livio Magoni, recupera quasi un secondo sulla tedesca Viktoria Rebensburg, che fino a quel momento comandava la manche, e chiude con il miglior tempo sulla pista Nera di San Pietro in 1'12"59. La slovacca, su una pista tenuta insieme da acqua e sale causa pioggia dei giorni scorsi e le temperature miti, riesce a tenere la tedesca Rebensburg a +0.48, mentre già più attardate sono tutte le altre, ad iniziare dalla nostra Federica Brignone scesa con il pettorale nr.1 che ha avuto da subito problemi di tenuta degli sci e scesa anche con troppo margine. La 28enne valdostana è dunque 3/a a +1.09 a precedere la leader di specialità Mikaela Shiffrin che paga +1.33 con una manche corsa senza errori, ma forse senza quella solita continuità.Seguono in graduatoria con il 5/o tempo l'austriaca Eva Maria Brem, pettorale 25 capace di inserirsi nella lotta per il podio staccata di +1.71, 6/a è la francese Tessa Worley (+1.81), 7/a la veterana svedese Frida Hansdotter in procinto di ritirarsi a fine stagione (+1.98) e 8/a la slovena Meta Hrovat (+2.00). Decimo tempo per  la seconda delle azzurre Marta Bassino. La 23enne di Borgo San Dalmazzo per metà manche resta sulle code delle migliori, poi però paga troppo nel tratto più ripido di questo tracciato finendo a +2.11. Fuori dalle top20 Francesca Marsaglia a +3.81 e Irene Curtoni che paga eccessivamente finendo ad oltre 4 secondi (+4.29) dalla Vlhova.Fuori, invece, per una internata nella parte alta Sofia Goggia. La bergamasca così deve rinunciare definitivamente a poter correre il gigante delle finali di Soldeu non avendo più la possibilità di raggiungere i 500 punti in coppa, con solo due gare a disposizione (discesa e superG delle finali dove è già qualificata), trovandosi solo a 272 punti in ... (continua)

[ 07/03/2019 ] - Brignone: "bisognerà attaccare!"
(da fisi.org) Giornata di rifinitura sulla pista "Black Curse Sv Petr" di Spindleruv Mlyn per le specialiste del gigante, in vista della penultima prova di Coppa del mondo fra le porte larghe in programma venerdì 8 marzo (prima manche alle ore 10.30, seconda alle 13.30 con diretta tv su Raisport ed Eurosport).La classifica di specialità è aperta ad ogni soluzione alle spalle della favoritissima Mikaela Shiffrin, leader con 455 punti contro in 374 di Tessa Worley e i 318 di Petra Vlhova. In lizza per il podio c'è anche Federica Brignone, quarta a 310, che vanta una vittoria stagionale a Killington e un secondo posto di Soelden. Proprio la valdostana racconta le ultime due settimane travagliate:  "Purtroppo a Sochi siamo state quasi una settimana senza riuscire praticamente mai a sciare - racconta -, in Repubblica Ceca invece abbiamo fatto tre ottimi giorni di allenamento. Qui gareggiai nel 2011 e arrivai quinta, non ho grandi ricordi di questa pista che presenta una media pendenza e non ha particolari trabocchetti, quindi ci sarà solamente da attaccare. Fa abbastanza caldo, probabilmente saleranno la pista, punto naturalmente ad ottenere il massimo da questa trasferta, per la coppa è ancora tutto aperto".Grande attesa anche per Sofia Goggia, che cerca di risalire la corrente anche in gigante: "Niente sciata in pista perchè c'è il rischio che si spacchi - racconta la bergamasca -, però ci siamo allenate bene qui per tre giorni anche se sempre in condizioni diverse. Siamo pronte per qualsiasi terreno, mi sento abbastanza in crescita e vedremo di fare qualche passo avanti anche in questa specialità".Al via saranno presenti anche Marta Bassino, Francesca Marsaglia, Irene Curtoni, Laura Pirovano, Karoline Pichler e Roberta Midali. (continua)

[ 04/03/2019 ] - Le Azzurre convocate per Spindleruv Mlyn
La Coppa del mondo femminile fa tappa per la Coppa del mondo nella località ceca di Spindleruv Mlyn.Nel prossimo fine settimana sono in programma un gigante venerdì 8 marzo (ore 10.30 e 13.30, diretta tv Raisport ed Eurosport) e uno slalom sabato 9 marzo (ore 10.30 e 13.30, diretta tv Raisport ed Eurosport).E' la quarta volta che il circo bianco approda sulla pista intitolata "Black Curse Sv Petr", a otto anni di distanza dall'ultimo appuntamento. Fra le porte larghe saranno impegnate Federica Brignone (quarta in graduatoria con con 310 punti alle spalle di Shiffrin con 455, Worley con 374 e Vlhova con 318), Marta Bassino, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Irene Curtoni, Laura Pirovano, Karoline Pichler e Roberta Midali, il giorno successivo toccherà a Irene Curtoni, Chiara Costazza, Lara Della Mea, Martina Peterlini, Roberta Midali e Marta Rossetti.La squadra azzurra vanta un successo con Denise Karbon nel 2008 (che le consegnò la coppa di specialità) e un secondo posto sempre con l'altoatesina nel 2011. Le gare in questione definiranno le partecipanti alle finali di Coppa del mondo sulla pista di Soldeu (And) del 16 e 17 marzo.fonte: fisi.org (continua)

[ 03/03/2019 ] - Finali: le qualificate azzurre della velocità
Con la cancellazione della tappa di Sochi causa maltempo sono terminate le gare di coppa del mondo della stagione regolare della velocità.Pertanto è definito il quadro delle qualificate per le finali di Soldeu che si terranno dal 11 al 17 marzo in discesa e superG, riservate alle migliori 25 della graduatoria di specialità, a cui si aggiungono le vincitrici dei Mondiali juniores recentemente disputati in Val di Fassa.DISCESA: si sono qualificate per la squadra azzurra Nicol Delago (ottava in classifica), Sofia Goggia (nona), Nadia Fanchini (undicesima) e Federica Brignone (ventunesima), mentre per la vittoria nella specialità rimangono in lizza le austriache Nicole Schmidhofer (leader con 444 punti) e Ramon Siebenhofer che la insegue a quota 354.SUPER-G: Più aperta la situazione in questa specialità, dove Mikaela Shiffrin comanda con 300 punti, inseguita da Tina Weirather con 268, Nicole Schmidhofer con 253 e Ragnhild Mowinckel con 247. Per l'Italia saranno presenti ad Andorra Federica Brignone (decima), Francesca Marsaglia (dodicesima), Sofia Goggia (diciassettesima), Elena Curtoni (ventiduesima) e Nadia Fanchini (venticinquesima). (continua)

[ 01/03/2019 ] - Sochi: cancellato 3/o allenamento e la discesa
Aggiornamento: è stata definitivamente annullata la discesa di domani, e il nuovo programma per sabato prevede un superg alle 10.30 locali (8.30 italiane) e un secondo superg domenica alla stessa ora.La squadra azzurra schiererà Sofia Goggia, Federica Brignone, Marta Bassino, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Nadia Fanchini, Nadia Delago e Nicol Delago.Dalla lontana Rosa Khutor non giungono buone notizie. Anche la terza prova cronometrata valida per la discesa libera femminile di Sochi è stata cancellata già all'alba.A causa delle avverse condizioni meteo è stato deciso per la cancellazione. Questo pomeriggio alle ore 17.00 la giuria renderà noto il nuovo programma. Non avendo potuto correre nemmeno una delle prove cronometrate la discesa libera in programma domani, sabato 2 marzo, è stata cancellata.Nella mattinata odierna sarà tracciato un superG che i tecnici potranno ispezionare e la gara prevista inizialmente domenica sarà disputata domani, sabato, al posto della discesa libera cancellata. Domenica si correrà il superG cancellato a St.Anton a gennaio. Entrambi i superG sono previsti alle ore 8.30 (diretta tv su RaisportHD ed Eurosport). (continua)

[ 25/02/2019 ] - I convocati Azzurri per Sochi e Kvitfjell
Lo stesso team femminile protagonista nella tappa di Crans Montana è partito da Zurigo alla volta di Sochi per il doppio appuntamento sulla pista olimpica (sabato 2 marzo discesa e domenica 3 marzo supergigante, entrambe alle ore 8.30 con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport).Il direttore sportivo ha convocato Sofia Goggia, Federica Brignone, Nadia Fanchini, Nicol Delago, Nadia Delago, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni e Marta Bassino.Olimpiadi del 2014 a parte, sul tracciato russo si è corso solamente nel 2012, con il successo di Maria Riesch su Elisabeth Goergl e Lindsey Vonn, le uniche azzurre presenti che presero parte a quella gara furono Curtoni e Marsaglia.Terz'ultimo fine settimana di gare nella Coppa del mondo maschile, in programma due discese (una recupera quella cancellata a Garmisch) e un supergigante sulla pista di Kvitfjell, in Norvegia fra venerdì 1 e domenica 3 marzo.Otto gli azzurri convocati dal direttore sportivo Max Rinaldi, si tratta di Christof Innerhfoer, Dominik Paris (vincitore in discesa e terzo in supergigante nel 2016), Matteo Marsaglia, Alexander Prast, Federico Simoni, Mattia Casse, Werner Heel (re in discesa nel 2008 e in altre tre occasioni sul podio) e Florian Schieder.La squadra azzurra vanta complessivamente sei successi: Peter Fill in supergigante nel 2017, Dominik Paris in discesa nel 2016, Werner Heel in discesa nel 2008, Alessandro Fattori in supergigante nel 2002, Kristian Ghedina in supergigante nel 2000 e Werner Perathoner in supergigante nel 1995.Le gare norvegesi definiranno i qualificati per le finali di Soldeu riservati ai migliori 25 della classifica di specialità, per le quali sono attualmente qualificati Innerhofer e Paris (Emanuele Buzzi è infortunato e non ci sarà) sia in discesa che in supergigante, mentre Marsaglia ha ancora possibilità di farcela in entrambe le discipline. fonte: fisi.org (continua)

[ 23/02/2019 ] - Sofia Goggia vince la discesa di Crans Montana!
Straordinaria Sofia Goggia! La campionessa bergamasca non tradisce le attese, e dopo le due ottime prove cronometrate  domina la libera di Crans-Montana, tornando a guardare tutte dal gradino più alto del podio, sesto successo in carriera (raggiunge Denise Karbon), il quarto in discesa, a poco meno di un anno dalla vittoria in superg alle Finali di Are della scorsa stagione.Straordinaria Sofia perchè ha saputo fare velocità lungo tutto il tracciato nonostante qualche errore, precisa nella parte alta, sempre in spinta, chiudendo in 1:29.77 e lasciando l'elvetica Joana Haehlen a 49 centesimi (primo podio in carriera, e la leader della specialità Nicole Schimdhofer a +0.52.Straordinaria Sofia perchè dopo aver saltato la prima parte di stagione per l'infortunio al malleolo è stata capace di rientrare a Garmisch e centrare subito due podi,andare ai Mondiali e tornare con una medaglia d'argento al collo, e ritrovare subito il successo in Coppa del Mondo.Straordinaria Sofia perchè ha dimostrato concentrazione e freddezza mentale nonostante le lunghe interruzioni della gara: a Crans-Montana è successo di tutto, con 12 atlete scese nei primi 50 minuti di gara, a causa di alcune cadute (Stuhec senza conseguenze) ma sopratutto a causa di continui problemi con i rilevanti cronometrici (casualità: il crono si è bloccato 3 volte tra le prime 4 atlete di casa scese)In seguito la gara è stata a lungo (troppo!) interrotta per lo stop della francese Gauthier, che ha sentito il ginocchio cedere dopo l'atterraggio da un salto, e si sospetta un infortunio grave al ginocchio sinistro (si era fatta male alla caviglia ad inizio gennaio, era stata operata nell'aprile 2018 per pulire il ginocchio).Ai piedi del podio rimane Lara Gut-Behrami, nettamente in recupero dopo le ultime gare, a +0.58, un centesimo meglio della connazionale Corinne Suter (argento mondiale), per un totale di 3 elvetiche nelle prime 5.Ottima prova per Federica Brignone 7/a a +0.78, molta brava la "milanese di La Salle" ... (continua)

[ 22/02/2019 ] - Crans Montana:Goggia veloce anche nella 2 prova
Seconda e ultima prova cronometrata a Crans-Montana, e oggi come ieri il miglior tempo è di Sofia Goggia, che sembra avere un ottimo feeling con il tracciato elvetico.La bergamasca chiude in 1:30.02, 16 centesimi più veloce di ieri, e anche oggi ha un discreto margine sulle avversarie, lasciando a 3 decimi Alice Merryweather (pettorale #30, un po ' a sorpresa ai vertici della classifica), poi Mirjam Puchner (ieri 4/a a due secondi) a +0.55, e Lara Gut-Behrami a +0.59.Quinto tempo per l'argento mondiale Corinne Suter (ieri seconda a 8 decimi con salto di porta) a +0.83, poi il distacco sale oltre il secondo con il 7/o crono di Stephanie Venier.Chiudono la top10 Nufer 8/a a +1.10, Mowinkel 9/a a +1.29, e Miradoli 10/a a +1.32.La seconda azzurra è Nicol Delago, 14/a a +1.53 (con salto di porta), nettamente più vicina alle migliori rispetto a ieri Federica Brignone, oggi 16/a a +1.59; poi Francesca Marsaglia 17/a a +1.75, Nadia Fanchini 21/a a +1.90, Marta Bassino 23/a a +2.07, Elena Curtoni 24/a a +2.15.Più attardata Nadia Delago 39/a a +2.96.Domani il via alla discesa alle 10.15, diretta TV Eurosport e Raisport. (continua)

[ 21/02/2019 ] - Crans-Montana: Goggia subito veloce in prova
Riparte la Coppa del Mondo di sci dopo il Mondiale di Are il Parallelo di Stoccolma: il circuito fa tappa a Crans-Montana (Svizzera) dove sono in programma una discesa (sabato) e una combinata (domenica).Questa mattina si è svolta la prima prova cronometrata: subito velocissima Sofia Goggia che ha chiuso il training in 1:30.18, seguita dall'argento mondiale Corinne Suter (staccata di 8 decimi, ma ha saltato una porta, come molte altre atlete), e da Lara Gut-Behrami a +1.03.Distacchi che si impennano già con il 4/o tempo di Mirjam Puchner staccata di quasi 2 secondi, quinto tempo per la seconda azzurra, Francesca Marsaglia, a +2.12.Completano la top10 Nufer, Gauthier, Miradoli, Haehlen e Ortlieb che accusa +2.65 (con salto di porta).Le altre azzurre: Nadia Fanchini 16/a a +3.06, Nicol Delago 21/a a +3.47 (salto di porta), Elena Curtoni 22/a a +3.53, Nadia Delago 40/a a +4.61, Federica Brignone 42/a a +4.74 (salto di porta), Marta Bassino 51/a a +5.59 (salto di porta). (continua)

[ 19/02/2019 ] - Shiffrin e Zenhausern vincono a Stoccolma
Primo successo nel city event di Stoccolma per Mikaela Shiffrin sconfiggendo in finale la tedesca Chistina Geiger. La statunitense quest’anno, nel precedente appuntamento di Oslo del 1 gennaio era stata seconda sconfitta dalla Vlhova, oggi eliminata nei quarti proprio dalla tedesca. Per Shiffrin  arriva anche la sesta coppa del mondo di slalom e il record di 14 vittorie stagionali in coppa eguagliando Vreni Schneider (1988-1989).In campo maschile successo per l’elvetico Ramon Zenhausern, al bis dopo il successo dello scorso anno, sempre opposto allo svedese Andrè Myhrer.Nella finale per il 3/o e 4/o posto in campo femminile sfida tutta svedese tra Anna Swenn Larsson e Frida Hansdotter con il successo della prima, fresco argento mondiale di Are. Tra gli uomini invece lo scontro tra l’elvetico Daniel Yule e l’austriaco Marco Schwarz è stato ad appannaggio dell’austriaco.In semifinale in campo femminile Anna Swenn Larsson nonostante avesse vinto la prima run per 9 centesimi, nella seconda discesa la Shiffrin l’ha superata di un solo centesimo. Nell’altra sfida la tedesca Geiger aveva avuto la meglio sulla padrona di casa Frida Hansdotter. Negli uomini Zenhausern superava il collega Yule, mentre Myhrer sconfiggeva Schwarz.Marcel Hirscher non riesce a vincere questo slalom parallelo, ma conquista comunque la sua sesta coppa del mondo di slalom. L’austriaco viene eliminato dal gigante Zenhausern nei quarti di finale: fuori nella prima run Marcellino e poi sconfitto recuperando un solo centesimo. Fuori ai quarti anche Manfred Moelgg per mano del padrone di casa André Myhrer. L’azzurro cede mezzo secondo nella prima run, e +1.11 totali nella seconda.L’azzurro aveva passato incredibilmente il primo turno con il francese Clement Noel. Il francesino vince la prima run per 24 centesimi, ma nella seconda manche Noel inforca l’ultimo palo sul traguardo finale venendo squalificato e per il finanziere marebbano c’è il passaggio ai quarti.Fuori nei quarti anche a sorpresa la testa ... (continua)

[ 19/02/2019 ] - Azzurri e Azzurre per Bansko e Crans Montana
(da fisi.org) Sono tredici gli azzurri che saranno al via del triplo appuntamento di Coppa del mondo in programma a Bansko nel fine settimana. Sulla pista bulgara sono in programma una combinata alpina venerdì 22 febbraio (supergigante alle ore 09.30, slalom alle ore 13), un supergigante sabato 23 febbraio (alle ore 11.45) e un gigante domenica 24 febbraio (ore 09.30 e 12.30).Il direttore tecnico Max Rinaldi ha convocato per combinata e supergigante Christof Innerhofer, Dominik Paris, Riccardo Tonetti, Alexander Prast, Florian Schieder, Mattia Casse e Matteo Marsaglia, mentre in gigante gareggeranno Giovanni Borsotti, Andrea Ballerin, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Giulio Bosca, Luca De Aliprandini e Riccardo Tonetti.L'Italia vanta sulla pista "Bendarica" una vittoria con Innerhofer in combinata nel 2011, un secondo posto con Massimiliano Blardone e un terzo posto con Stefano Gross nel 2012.A Crans Montana riprende invece la sua marcia il circuito femminile con una discesa sabato 23 febbraio (ore 10.15) e una combinata (DH+SL) domenica 24 febbraio (ore 10.30 e 13.30).La squadra azzurra schiererà complessivamente otto atlete: Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni, Nadia Delago, Nicol Delago, Nadia Fanchini, Sofia Goggia e Francesca Marsaglia.Per l'Italia ci sono due precedenti: nel 2018 Federica Brignone si impose nella combinata davanti a Michelle Gisin e Petra Vlhova, nel 2010 Hanna Schnarf si classificò seconda in discesa alle spalle di Lindsey Vonn.  (continua)

[ 18/02/2019 ] - Stoccolma: in gara Costazza,Curtoni,Moelgg
(da fisi.org) Sono tre gli azzurri che prenderanno parte martedì 19 febbraio al City Event di Stoccolma (ore 17.30, diretta tv Raisport ed Eurosport e collegamenti su RadioRai).Si tratta di Manfred Moelgg in campo maschile e Chiara Costazza e Irene Curtoni fra le donne. E' la quarta volta che la Coppa del mondo approda nella località svedese: nel 2016 si imposero Marcel Hirschner e Wendy Holdener, nel 2017 furono Linus Strasser e Mikaela Shiffrin ad imporsi, nel 2018 toccò a Nina Haver-Loeseth e Ramon Zenhaeusern.La squadra azzurra vanta un terzo posto con Stefano Gross nel 2016.La lista delle partecipanti alla gara femminile:1. Mikaela Shiffrin (Usa)2. Petra Vlhova (Svk)3. Wendy Holdener (Svi)4. Frida Hansdotter (Sve)5. Anna Swenn Larsson (Sve)6. Bernadette Schild (Aut)7. Liensberger (Aut)8. Katharina Truppe (Aut)9. Christina Geiger (Ger)10. Erin Mielzynski (Can)11. Chiara Costazza (Ita)12. Irene Curtoni (Ita)13. Kristin Lysdahl (Nor)14. Laurence St. Germain (Can)15. Nastasia Noens (Fra)16. Ragnhild Mowinckel (Nor)Riserve:- Aline Danioth (Svi)- Roni Remme (Can)- Lena Duerr (Ger)- Katharina Huber (Aut)La lista delle partecipanti alla gara maschile:1. Marcel Hirscher (Aut)2. Henrik Kristoffersen (Nor)3. Clement Noel (Fra)4. Daniel Yule (Svi)5. Alexis Pinturault (Fra)6. Michael Matt (Aut)7. Marco Schwarz (Aut)8. Ramon Zenhaeusern (Svi)9. Manuel Feller (Aut)10. Dave Ryding (Gbr)11. Andre Myhrer (Sve)12. Christian Hirschbuehl (Aut)13. Loic Meillard (Svi)14. Manfred Moelgg (Ita)15. Victor Muffat-Jeandet (Fra)16. Sebastian Foss-Solevaag (Nor) (continua)

[ 17/02/2019 ] - CE: ancora tanta Austria a Crans Montana
Cinque nelle prime sette: è questo l'impressionante score conseguito dalla nazionale austriaca nella seconda discesa di Crans Montana, ultima gara di Coppa Europa prima dei Mondiali juniores in programma in Val di Fassa nella prossima settimana.Vince, ovviamente, Elisabeth Reisinger, che con la doppietta in terra elvetica allunga in modo forse decisivo sulla nostra Roberta Melesi nella classifica generale: 299 punti separano ora le due contendenti a sei gare dal termine. Peraltro la giovane lecchese non ha preso parte alla tappa di Crans Montana a causa dei postumi sulla spalla sinistra di una caduta rimediata a Berchtesgaden nello scorso weekend.In ogni caso, Reisinger vince in 1:13.52, quanto basta a precedere la svizzera Juliana Suter di 11 centesimi: a breve distanza le altre biancorosse Nina Ortlieb e Ariane Raedler, mentre è ancora la bandiera rossocrociata ad interrompere nuovamente il filotto austriaco grazie al 5/o posto di Nathalie Groebli.Per l'Italia non è certo una giornata indimenticabile: Nadia Delago termina infatti 13/a a 1.28 dalla vincitrice, con Elena Curtoni 20/a, Asja Zenere 27/a e Giulia Albano 29/a. Fuori dalle trenta Carlotta Da Canal, Jole Galli, Sofia Pizzato ed Elena Dolmen: non partita Ginevra Maria Berta, fuori gara Valentina Cillara Rossi, Teresa Runggaldier e Monica Zanoner. (continua)

[ 16/02/2019 ] - Are 2019: Costazza: "ho sbagliato tutto"
Raccolte dall'Ufficio Stampa FISI ecco le dichiarazioni delle azzurre dopo lo slalom femminile ai Mondiali di Are.Lara Della Mea, fuori nella 2/a manche: "Nella seconda manche sono partita bene, davvero a tutta, poi sono arrivata lunga, scomposta e stanca nelle ultime porte e sono caduta. Può capitare. È stato divertentissimo fino a quel punto, ma le ultime porte giravano ancora, dovevo tenere duro ancora un po'. Pazienza. Della mia prima manche non sono soddisfatta, ho avuto brutte sensazioni, anche a causa della pista. Non era per niente liscia e perfetta, soprattutto nell'ultima parte era dura e ho fatto fatica. Sono partita per dare tutto, ma non mi è riuscito così bene"Chiara Costazza, 20/a: "Purtroppo non ho preso il ritmo, mi sentivo di spingere all'inizio, ma effettivamente non era così, poi ho fatto un erroraccio. Ai grandi appuntamenti devi essere al 100%, io pensavo anche di esserlo, ma purtroppo è andata così. Sicuramente la neve non mi si addice tanto, ma non ho scuse, sono da tre-quattro giorni qui, come tutte dovevo adattarmi. Il tracciato era anche largo e trovare i tempismi giusti non era facile. Ho sbagliato tutto".Irene Curtoni, fuori nella prima manche: "Non cerco scuse, ho sbagliato. Sono entrata in ritardo in quella figura e mi si sono uniti gli sci e ho perso il ritmo. Ora farò il City event di Stoccolma e poi avrò 15 giorni per curarmi la schiena che mi fa sempre un po’ soffrire. Vado via comunque contenta per la medaglia nel team event, anche se mi è dispiaciuto dover rinunciare al gigante e mi spiace per la gara di oggi. Ci tenevo a far bene" (continua)

[ 16/02/2019 ] - Are 2019:Shiffrin quarto oro consecutivo in slalom
Mikaela Shiffrin riscrive ancora una volta la storia dello sci, conquista l'oro in slalom ai Mondiali di Are 2019 e diventa la prima a conquistare 4 ori consecutivi in una specialità ai Mondiali (Schladming 2013, Vail 2015, St.Moritz 2017 e Are 2019), eguagliando Christel Cranz (4 successi, ma non consecutivi).Terza dopo la prima manche, influenzata e debilitata dalla bronchite, la campionessa americana si butta nella seconda dando lezioni a tutte: mostruosa per tre quarti manche, spinge ad ogni porta, gestendo benissimo le buche di una pista vistosamente rovinata, arrivando al traguardo con un secondo sulla leader provvisoria Vlhova.Dopo la prima manche la lotta per le medaglie era tutte tra le prime 6: Hansdotter, campionessa olimpica, condisce la sua gara con diversi errori ed è quinta.Vlhova, quinta dopo la prima manche, è pulita sul muro e velocissima sul finale, arrivando con -1.36 sulla svedese.Liensberger cerca di non farsi impressionare e arriva a metà manche ancora in vantaggio ma non eguaglia il finale della slovacca, e alla fine deve accontentarsi della medaglia di legno.Nonostante le 4 atlete nelle prime 9, l'Austria al femminile chiude il Mondiale con 0 medaglie, non accadeva da 37 anni.Quando Shiffrin arriva il traguardo con una manche mostruosa, la pressione è tutta sulle spalle di Swenn-Larsson e Holdener: la svedese ha tutti gli occhi della nazione addosso, e scia la miglior gara della carriera, non è ai livelli di Mikaela ma arriva al traguardo con +0.58, quanto basta per mettersi al collo l'argento, la prima medaglia della carriera nonchè la prima in questi mondiali per la nazione organizzatrice, che "persa" la Hansdotter trova subito un'altra freccia nello slalom.Infine tocca a Holdener: la gara dell'elvetica dura poche porte, arriva lunga e deve risalire vanificando i sogni di gloria, per lei che non ha ancora mai vinto in slalom in CdM.Così nonostante il ritardo di 1 secondo il bronzo va a Petra Vlhova.Shiffrin dunque chiude il suo mondiale ... (continua)

[ 16/02/2019 ] - CE: Nadia Delago 5/a in discesa
Crans Montana ospita l'ultima tappa di Coppa Europa femminile prima dei Mondiali juniores della Val di Fassa, ed Elisabeth Reisinger si conferma assoluta regina delle prove veloci: la 22enne austriaca ha infatti vinto la prima di due discese libere, centrando così la sesta affermazione stagionale.Per l'atleta originaria di Peilstein c'è il tempo di 1:13.41, rispettivamente 8 e 27 centesimi meglio delle connazionali Nina Ortlieb e Ariane Radler, per un tris biancorosso che non è certo una novità nelle prove veloci. A nobilitare ulteriormente la vittoria della Resinger, c'è la quarta posizione di Ilka Stuhec, subito davanti a Nadia Delago che aggiunge un altro tassello ad una stagione veramente positiva.Per quanto riguarda le altre azzurre, 10/a troviamo una Elena Curtoni reduce dalla cocente delusione per la mancata qualifica ai Mondiali di Are: Asja Zenere (altra atleta in decisa crescita negli ultimi mesi) termina invece 15/a, con Valentina Cillara Rossi 23/a, Carlotta Da Canal 28/a, Jole Galli 29/a e Monica Zanoner 30/a (terza gara nel circuito continentale e terzo piazzamento a punti per la fassana classe '99). Fuori dalle trenta, invece, Giulia Albano e Sofia Pizzato, mentre Elena Dolmen e Teresa Runggaldier non concludono la gara, con Ginevra Maria Berta non partita.  (continua)

[ 16/02/2019 ] - Are 2019: Holdener al comando dello slalom
L'elvetica Wendy Holdener guida la prima manche dello slalom speciale femminile mondiale ad Are, avendo terminato la manche in 57.08. Wendy si scatena nel tratto finale di manche, dove fa la differenza, settore dove invece rallenta Anna Swenn-Larsson, che davanti al pubblico di casa (e memore del 2/o posto di Maribor), si scatena e chiude seconda a +0.11, ma all'ultimo intermedio era nettamente la più veloce.La campionessa mondiale in carica (delle ultime tre edizioni) Mikaela Shiffrin è terza a +0.15, ottima sul finale ma molto cauta nella parte alta.Ottima manche per Katharina Liensberger che sfrutta il pettorale #1 e scia molto bene nella parte alta del tracciato, ed è 4/a a +0.27: dunque le prime 4 atlete sono racchiude in meno di 3 decimi.Sale il distacco a quasi mezzo secondo con Petra Vlhova, da cui ci si aspettava di più nel "suo" slalom dopo l'oro in gigante, la slovacca ha faticato a trovare il ritmo fin dalle prime porte; era molto attesa anche la campionessa olimpica in carica Frida Hansdotter che sulle nevi di casa è 6/a a +0.56.La lotta per le medaglie sembra chiusa a queste 6 atlete: già con Christina Geiger il distacco sale a un secondo e mezzo, e la pista è andata via via deteriorandosi tanto che tranne Schild le prime 7 sono nelle prime 6 posizioni. Inoltre nel corso della manche si è intensificata la nevicata e ridotta la visibilità nonchè la luce è diventata più piatta, rendendo davvero difficile vedere i segni sul tracciato.Chiara Costazza, con il #14 e una pista già segnata, fa molta fatica in tutti i settori e chiude con il tempo più alto tra quelle scese prima di lei, e al momento è 18/a a +3.28.Fatica molto anche Lara Della Mea che con il #28 è 23/a a +4.06 dopo le prime 30.Irene Curtoni, scesa subito prima della fassana e in condizioni fisiche difficili, inforca intorno ai 40" di gara sulla figura diagonale.Seconda manche alle 14.30. (continua)

[ 15/02/2019 ] - Are 2019:Ultima chiamata per l'Italia degli slalom
Ultime due gare nel calendario del Mondiale di Are: appuntamento domani con lo slalom donne e domenica con quello degli uomini. Sette slalomisti, 3 donne e 4 uomini, per l'Italia.Decise dunque le squadre azzurre che parteciperanno alle due gare conclusive dei Mondiali di sci alpino in corso ad Are, in Svezia. Nello slalom femminile di domani, sabato 16 febbraio saranno soltanto tre le italiane al via con il debutto nella competizione di Chiara Costazza, affiancata da Irene Curtoni e Lara Della Mea, che hanno già portato a casa una medaglia di bronzo nel team event di martedì.Campionessa uscente per la terza volta di fila Mikaela Shiffrin, in odore di rivincita dopo aver dovuto cedere ieri  l'oro in gigante alla giovane slovacca Petra Vlhova, che sarà anche domani la sua più temibile avversaria anche tra i pali più stretti. La statunitense punta ad uno storico poker, per raggiungere la tedesca Christel Cranz che negli anni '30 si impose per ben quattro volte (1934-1937-1938-1939). Ma non sarà così facile avendo anche la concorrenza oltre che della slovacca anche di Wendy Holdener, argento due anni fa, e della veterana Frida Hansdotter, bronzo a St. Moritz 2017, che gioca in casa e avrà tutto il tifo del pubblico locale dalla sua. In casa Italia poche le chance di medaglia, per l'unico oro della nostra storia che resta quello di Deborah Compagnoni a Sestriere '97 con l'argento di Lara Magoni che giunse alle sue spalle. In questa stagione il miglior piazzamento per le donne è stato il settimo posto di Irene Curtoni a Semmering, dove anche Lara Della Mea ottenne il suo miglior risultato chiudendo sedicesima al pari di Chiara Costazza. La veterana del gruppo è stata la più continua con tre piazzamenti nella top ten.Nello slalom maschile di domenica saranno due gli italiani a disputare la loro prima e unica gara di questa rassegna, cioè Stefano Gross e Giuliano Razzoli: con loro Alex Vinatzer, anche lui reduce dal terzo posto della gara a squadre di slalom parallelo, e ... (continua)

[ 13/02/2019 ] - Are 2019: E' tempo di gigante per Brignone e Co.
Ventidue anni dopo Deborah Compagnoni le gigantiste azzurre guidate da Federica Brignone provano a salire sul gradino più alto del podio ai Mondiali di Are 2019.L'ultima medaglia iridata per l'Italia al femminile in gigante è quella recente di Sofia Goggia a St. Moritz, nel 2017, mentre Federica Brignone vinse l'argento a Garmisch nel 2011. Per trovare l'oro bisogna però risalire a Sestriere '97 quando vinse Deborah Compagnoni, che ripeté il successo già ottenuto l'anno precedente a Sierra Nevada.La medaglia più antica è quella di Giuliana Chenal-Minuzzo nel 1960, cui sono seguiti altri due bronzi (Karbon ad Are, nel 2007 e, appunto, Goggia), tre argenti (Putzer 2001 e Karbon 2003 prima di Brignone) e due ori. A poche ore dalla gara iridata del 2019 (vento permettendo, visto che ad Are in questo momento è autentica tempesta), la formazione azzurra è pronta a dare battaglia e sarà composta da Federica Brignone, Marta Bassino, Sofia Goggia e Francesca Marsaglia.In questo momento Federica Brignone è quella che ha raccolto quest'anno il maggior numero di podi stagionali, e per diverse gare ha vestito anche il pettorale rosso di leader della specialità, mentre Marta Bassino, dopo una partenza un po' in sordina ha trovato l'unico podio stagionale nel gigante di Plan de Corones di metà gennaio, ultima gara disputata prima del mondiale. Sofia Goggia ci prova dopo la medaglia del superG, anche se praticamente non si è allenata in questa specialità a causa del lungo infortunio. Ci sarà poi Francesca Marsaglia, richiamata all'ultimo momento a causa del forfait di Irene Curtoni, fresco bronzo nel team event, che ha preferito rinunciare a questa gara per problemi fisici e carenza di allenamento per preparare al meglio lo slalom di sabato."Sto bene - spiega Federica Brignone in conferenza stampa - da dopo la combinata ho fatto tre giorni di gigante, uno sulla pista da riscaldamento in notturna per provare la luce della seconda manche.  Un giorno invece abbiamo sciato nell'orario ... (continua)

[ 12/02/2019 ] - Are 2019,Vinatzer:"tanta grinta,medaglia meritata"
Ecco le parole degli azzurri dopo la storica medaglia di bronzo dell'Italia nel Team Event dei Mondiali di Are. Alex Vinatzer: "Ci abbiamo messo tanta grinta, non pensavamo di farcela, è stato tutto molto bello. Quando ho visto che la Germania è stata squalificata quasi quasi non ci credevamo, peccato per loro ma noi abbiamo meritato questa medaglia. Io cerco di allenarmi per diventare il migliore, sicuramente c'è tanta strada da fare, però ce la metto tutta, mi alleno tanto, cerco di migliorare e i risultati promettono. In Coppa del mondo sono uscito per il mio debole, i dossi, devo lavorare su questo, ho preso fiducia in allenamento. La medaglia mi aiuterà anche per la prossima gara di slalom qui ai Mondiali, attaccherò con più scioltezza senza avere rimpianti. Per prendere punti in Coppa del mondo dovrò arrivare nei primi 15, se riesco a entrare nei dieci ancora meglio, nei cinque ancora di più e poi magari si avvera il sogno di un'altra medaglia. Non si sa mai, può capitare di tutto nello sci". Simon Maurberger: "Sono contentissimo della medaglia, devo ancora realizzare quello che è successo, secondo me lo farò nei prossimi giorni. Ci abbiamo creduto fino all'ultimo e ci abbiamo messo sempre l'anima. È una giornata indimenticabile. Sono stato molto concentrato nelle mie manche, quando vedevo gli avversari accanto mi dicevo di tirare fuori tutto quello che avevo. È stata davvero una performance buona, direi impeccabile. Voglio ringraziare tutti, lo staff e la mia famiglia per il sostegno". Lara Della Mea: "Non riesco tanto a capacitarmi di quello che siamo riusciti a compiere, sono felice di avere attaccato senza pensare a nulla. Sono emozioni bellissime, felice per come ho sciato oggi, sono riuscita a rendere sempre, con l'eccezione di una manche in semifinale. Purtroppo lì ho voluto osare troppo, quando dai tutto gli errori capitano. Alla prima presenza iridata fare subito una medaglia è una sensazione pazzesca. Siamo andati veramente bene perché siamo uniti e ... (continua)

[ 12/02/2019 ] - Are 2019: Italia di bronzo, Svizzera d'oro
La Svizzera di Ramon Zehnhausern e Wendy Holdener vince il parallelo misto a squadre, il team event, superando in finale l'Austria, tre ori su sette edizioni disputate, solo per differenza tempi dopo che le sfide erano terminate in parità (2-2). Una Svizzera che schierava oltre a Zehnhausern e Holdener, anche Daniel Yule e Aline Danioth. L'Austria priva di Marcel Hirscher schierava Michale Matt, Marco Schwarz, Katharina Liensberger e Katharina Truppe.Nella finalina per il bronzo l'Italia, mai andata a podio in sette edizioni, a sorpresa vince (3-1) per la squalifica di Linus Strasser dopo una millimetrica inforcata, rivista al replay al traguardo, prima dell'uscita di pista di Alex Vintazer, dopo i successi dell'agguerrita Lara Della Mea su Christine Geiger e Simon Maurbergere su Anton Tremmle. Unica sconfitta Irene Curtoni per mano di Lena Duerr. L'Italia aveva anche come riserve Riccardo Tonetti e Marta Bassino.L'Italia finalmente si comporta bene in questo format anche senza schierare atleti di primo piano e con un paio di debuttanti al mondiale (Vinatzer e Della Mea). Per la prima volta nella sua storia approda alla semifinale sconfitta poi dalla non inavvicinabile Austria (2-2) solo per la somma dei due miglior tempi (donna e uomo). Nulla può una Irene Curtoni sempre sconfitta in tutte le run discese in questo parallelo compresa quella con Katharina Truppe, capolavoro di Alex Vinatzer con un grande campione come Michael Matt, mentre capitola una combattiva Lara Della Mea contro Katharina Liensberger, e risulta comunque inutile il successo di Simon Maurberger su Marco Schwarz.Nei quarti di finale l'Austria aveva fatto fuori la Slovacchia (4-0), l'Italia superando la Norvegia 3-1, la Germania la forte Francia di Clement Noel per 3 a 1 e la Svizzera che eliminava i padroni di casa della Svezia di Myhrer e Hansdotter per la somma dei tempi dopo aver concluso in parità 2-2.Negli ottavi di finale passaggio senza difficoltà, invece, per Austria su Argentina (4-0), ... (continua)

[ 11/02/2019 ] - Are 2019: Irene Curtoni rinuncia al gigante
Con un post sulla sua pagina Facebook Irene Curtoni ha annunciato che non farà parte del quartetto azzurro per il gigante femminile ai Mondiali di Are 2019 in programma giovedì 14 febbraio.La valtellinese, che non sta attraversando un grande stato di forma dovuta ad una lombalgia che le ha fatto saltare alcune gare nel corso della stagione, scrive: "Ho ritrovato il sorriso e sono felice di essere qui ad @are2019 .Purtroppo la pausa forzata (a causa della schiena) mi ha concesso poco tempo per allenarmi come si deve e quindi, a malincuore, ho deciso di rinunciare a partecipare al gigante per riuscire a fare qualche giorno in più di slalom cercando di ritrovare la sciata veloce. Comunque domani sarò alla partenza del Team Event agguerrita come sempre!".Dunque Irene Curtoni sarà in gara domani, molto probabilmente come riserva, e poi disputerà la gara di slalom speciale in programma sabato 16 febbraio. Resta ora da capire chi affiancherà Federica Brignone, Marta Bassino e Sofia Goggia come quarta gigantista nella gara di giovedì prossimo, molto probabilmente Lara della Mea. (continua)

[ 11/02/2019 ] - Are 2019: domani il team event mondiale
Si corre domani pomeriggio il Team Event, la gara a squadre, che assegna da Bormio 2005 una medaglia alla rassegna iridata. Le prime due edizioni avevano un altro format (superG e due manche di slalom), dal 2011 c'è quello del parallelo. Nelle sei edizioni disputate (nel 2009 a Val d'isere fu cancellata per maltempo) la parte del leone in quanto ad ori l'ha fatta l'Austria, ben 3, e sempre sul podio tranne a St. Moritz 2017. Seguono Francia  con 2 ori (Garmisch 2011 e St. Moritz 2017) e Germania (Bormio 2005). Sul podio anche Svezia, Germania, Svizzera, Canada e Slovacchia. L'Italia non ha mai vinto una medaglia.Sedici le squadre iscritte a questo parallelo a squadre. Le nazioni partecipanti schiereranno due uomini e due donne, ogni confronto tra le squadre prevede dunque quattro slalom paralleli e a passare il turno sarà la formazione che avrà vinto il maggior numero di scontri diretti: in caso di pareggio (2 a 2) si procede alla somma dei tempi del miglior uomo e della miglior donna. Un team event dove salta all'occhio subito è l'assenza illustre degli Stati Uniti di Lindsey Vonn e Mikaela Shiffrin e di Ted Ligety. La squadra a stelle e strisce ha dovuto rinunciare a causa dell'assenza sia di Vonn che di Shiffrin, ma anche per la mancanza di Laurenne Ross infortunatasi nel corso di questo mondiale. Austria, invece, senza Marcel Hirscher (scelta tecnica) e Francia senza Alexis Pinturault (problemi al ginocchio) e dunque con un tabellone aperto ad ogni risultato.Gli accoppiamenti dei sedicesimi prevedono nella parte alta Austria-Argentina, Slovenia-Slovacchia, Norvegia-Repubblica Ceka, Italia-Finlandia, Francia-Russia, Germania-Gran Bretagna, Svezia-Canada Svizzera-Belgio.Due anni fa l'oro andò alla Francia di Alexis Pinturault, davanti alla Slovacchia di Veronika Velez-Zuzulova e alla Svezia. L'Italia uscì ai quarti di finale per mano della Slovacchia.Per l'Italia sono stati convocati Simon Maurberger, Alex Vintazer, Riccardo Tonetti, Irene Curtoni, Marta Bassino ... (continua)

[ 11/02/2019 ] - Are 2019: Pinturault d'oro, Tonetti di legno
Primo oro per la Francia a questi Mondiali di Are per mano di Alexis Pinturault, il 27enne si impone nella combinata alpina, lui che già era vice caampione olimpico a PyeongChang 2018 lo scorso anno alle spalle di Marcel Hirscher oggi assente. Per il transalpino di Moutiers si tratta del primo oro individuale dopo quello di due anni fa a St. Moritz nella gara a squadre e il bronzo in gigante a Vail-Beaver Creek nel 2015.Il  francese sfrutta la tracciatura angolata del suo tecnico che ha messo fuori gioco i discesisti puri andando così a vincere questo titolo iridato precedendo di 24 centesimi la sorpresa di giornata, lo sloveno Stefan Hadalin, 30/o dopo la discesa, e risalito di ben 28 posizioni con il miglior tempo di manche. Per la Slovenia si tratta della seconda medaglia mondiale della loro storia al maschile dopo quella di Mitja Kunc in slalom a St. Anton 2001.Il bronzo se lo mette, invece, al collo l'austriaco Marco Schwarz, il leader della graduatoria di specialità in coppa e vincitore a Wengen nell'unica combinata corsa quest'anno, finito a 46 centesimi dal francese.Riccardo Tonetti, sprofondando nella pista andatosi deteriorando e sotto la nevicata iniziata dopo i primi atleti partiti, non riesce a regalarsi l'occasione di portare a casa una medaglia, gli tocca quella di legno, dopo aver corso un'ottima mini discesa. Il bolzanino è quarto a 21 centesimi dal bronzo e con qualche rimpianto, come lo fu Paris due anni fa a St. Moritz quando perse il terzo gradino del podio per 34 centesimi. La soddisfazione però è quella di essere presente alla premiazione nella medal plaza di Are che fa morale in vista del gigante di venerdì.Tracciato delle slalom molto tecnico (tracciatura francese) e cortissimo (circa 40 secondi di gara), spostato però all'ultimo istante rispetto a quello previsto inizialmente da quello della discesa donne (la Wm Strecke) al penultimo salto di quello maschile (Olympia),  con una partenza praticamente in piano e con pista barrata un'ora ... (continua)

[ 11/02/2019 ] - Are 2019: i 6 azzurri per il team event di domani
Saranno 6 gli azzurri impegnati nel team event di domani ai Mondiali di Are in Svezia. La direzione tecnica ha selezionato Simon Maurberger, Riccardo Tonetti, Alex Vinatzer, Marta Bassino, Irene Curtoni e Lara Della Mea. Quattro coloro che correranno (due donne e due uomini) e due riserve.La gara che si disputa con un parallelo è in programma alle ore 16.00 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)

[ 03/02/2019 ] - Fassa: allenamenti sulla Aloch in vista di Are
La Val di Fassa più che mai crocevia per i prossimi campionati mondiali di sci alpino. In attesa della rassegna juniores che verrà ospitata sulle pista Aloch e La Volata dal 18 al 27 febbraio prossimi, gli slalomisti e le slalomiste azzurre si alleneranno proprio sulle verticalità del rinnovato Skistadium di Pozza di Fassa per affinare la condizione in vista dei Campionati Mondiali Assoluti, che sono in programma nei prossimi giorni nella località svedese di Åre.Da mercoledì 6 a sabato 9 febbraio si alleneranno sulla Aloch Chiara Costazza, Irene Curtoni, Lara Della Mea ; da martedì 5 a giovedì 7 febbraio ci saranno anche le ragazze di Coppa Europa Martina Peterlini, Sofia Pizzato, Theresa Runggaldier, Elena Dolmen, Nadia Delago, Anita Gulli, Marta Rossetti, Martina Perrochon, Roberta Midali, Carlotta Saracco, Elena Curtoni, Laura Pirovano, Karoline Pichler, Valentina Cillara Rossi, Jole Galli, Roberta Melesi, Luisa Bertani ed Elena Sandulli, che si alterneranno anche sulla pista La Volata e Cima Uomo a Passo San Pellegrino.Settimana strategica sulla pista Aloch anche per gli azzurri delle discipline tecniche: martedì, mercoledì e giovedì si alleneranno Stefano Gross e Giuliano Razzoli, che verranno raggiunti mercoledì da Manfred Moelgg, e giovedì anche dal gigantista Luca De Aliprandini.La Val di Fassa conferma così il ruolo strategico per la preparazione tecnica degli atleti azzurri, a seguito del protocollo siglato nel 2006 che vede questo territorio e le sue piste centro ufficiale di allenamento FISI. (continua)

[ 02/02/2019 ] - A Shiffrin anche lo slalom di Maribor.Costazza 8a
56 successi in carriera (staccata Vreni Schneider, Moser-Proell nel mirino a -6 lunghezze), 13 in stagione (resiste per ora il record di 14 di Schneider ): anche nello slalom di Maribor Mikaela Shiffrin imprime il suo sigillo andando a vincere l'ultima gara prima dei Mondiali di Are, a cui arriva con una doppietta in due giorni.Successo tutto costruito nella prima manche, e in particolare nel tratto finale, quando aveva lasciato a 1 secondo la rivale Petra Vlhova. Nella seconda manche la slovacca si perde e scivola indietro di tre posizioni, ne approfitta così la svedese Anna Swenn-Larsson (+0.77) che trova la miglior prestazione della carriera a pochi giorni dai Mondiali, a 5 anni dall'ultimo podio, e Wendy Holdener, mai doma e capace di salire per l'ennesima volta sul podio (29 podi in totale, ma ancora manca il successo in slalom). L'elvetica si scatena nella seconda dopo una prima sottotono, e approfittando anche del clamoroso errore di Katharina Liensberger, che salta la prima porta prendendola dal lato sbagliato.Shiffrin, forte di oltre un secondo di margine, incrementa il vantaggio nelle prime porte della seconda manche ma poi con intelligenza tira il freno a mano, perchè la pista slovena si era andata rapidamente deteriorando, e chiude comunque con 77 centesimi sulla svedese e +1.15 sulla svizzera.Non a caso i 3 migliori tempi della seconda manche appartengono alle prime 4 scese nella seconda (di Chiara Mair il miglior crono, rifilando +1.33 a Shiffrin, 18/o crono).Ai piedi del podio rimane Frida Hansdotter a +1.34, poi come detta la Vlhova, che fa segnare uno dei tempi più alti e abbandona il parterre in fretta e furia, visibilmente arrabbiata. Ieri una splendida vittoria in gigante, oggi un passo indietro in slalom, che purtroppo per lei significa anche abbandonare al 99% ogni velleità sulla coppa di specialità, avendo ormai l'americana 135 punti di vantaggio quando mancano due prove al termine.La miglior azzurra è Chiara Costazza, 8/a a +2.65: la fassana ... (continua)

[ 02/02/2019 ] - Dominio totale di Shiffrin a Maribor,1/a manche SL
Di fronte a una Mikaela Shiffrin così non si riesce neanche più a commentare: la campionessa americana domina la prima manche dello slalom speciale di Maribor, l'ultimo prima dei Mondiali, tirando una riga sul tracciato sloveno e chiudendo la manche in 50.05, grazie al "solito" finale di gara in continua progressione (irraggiungibile negli ultimi 15 secondi).Demolita, sbaragliata la concorrenza: Petra Vlhova, con cui ieri ha diviso il primo gradino del podio e che sulla carta dovrebbe dare più fastidio in slalom che in gigante, è seconda ad un secondo tondo, Anna Swenn-Larsson 3/a a +1.09, distacchi che superano il secondo e mezzo con una campionessa come Frida Hansdotter che è 4/a. Wendy Holdener 6/a accusa quasi due secondi...Chiara Costazza, prima della azzurre, rimane attaccata al treno delle top10: accusa +2.47, troppo lontana dal podio ma in corsa per entrare nelle top7.Male invece Irene Curtoni che con il pettorale n.10 accusa +3.89, finisce 22/a ma riesce comunque a qualificarsi.Molto bene invece Lara Della Mea, galvanizzata dalla convocazione Mondiale: con il pettorale #40 in una pista che si è andata rapidamente rovinando ha chiuso con il 25/o tempo a +4.43.Non si qualifica invece Roberta Midali, 35/a, deragliano Martina Peterlini e Anita Gulli.Seconda manche alle 13. (continua)

[ 01/02/2019 ] - Maribor: Vhlova-Shiffrin a dividersi la vittoria
Incredibile ex aequo nel gigante di Maribor: Shiffrin-Vlhova finiscono alla pari nel nebbioso e piovoso ultimo gigante prima del mondiale di Are.Non capita spesso di vedere in un gigante due atlete finire vincitrici alla pari. Oggi ci sono riuscite Petra Vhlova e Mikaela Shiffrin. L'ultimo precedente risaliva, infatti, in gigante al 2014 a Soelden Veith e sempre Shiffrin a dividersi il primo gradino del podio.La statunitense che sembrava avvitata ad un successo in solitaria, nell'ultimo tratto commette una sbavatura di troppo lasciandovi 4 decimi, quelli necessari però a finire comunque a pari merito con Petra Vhlova, miglior tempo di manche. La slovacca dunque si dimostra ancora una volta l'anti Shiffrin, dopo il successo di Semmering ed oggi questo secondo centro sulle nevi slovene, non solo in slalom. Brava l'allieva del tecnico italiano Livio Magoni che oggi gioisce ancora, seppur a pari merito con  la statunitense con la quale hanno fatto gara a sè.Per la campionessa di Vail si tratta  della 55/a vittoria assoluta, la 9 in gigante. Per la slovacca, invece, 8/a vittoria assoluta, la 2/a in gigante. Sul podio, terza c'è un piacevo ritorno come la norvegese Ragnhild Mowinckel, staccata però di quasi un secondo (+0.93). Quarta la svizzera Wendy Holdener in recupero di ben 5 posizioni.Perde troppo Marta Bassino, reduce dal primo podio stagionale a Plan de Corones, in questa seconda manche. La sciatrice di Borgo San Dalmazzo non riesce a stare sulla scia delle migliori e a recuperare chiudendo comunque nelle top10 in 7/a posizione (+1.71). Perdono anche qualcosa rispetto al manche mattutina sia Sofia Goggia che Francesca Marsaglia. La campionessa bergamasca con un paio di giorni di allenamento in gigante si difende comunque bene concludendo 19/a (+3.44) . La romana di Sansicario, invece, cede troppo finendo in fondo alla graduatoria in 27/a piazza (+4.66).Nella prima manche era uscita una Federica Brignone, ancora in fase di recupero dopo la contusione ossea al ... (continua)

[ 01/02/2019 ] - Maribor: Shiffrin guida il gigante.Fuori Brignone
Mikaela Shiffrin inarrestabile: la campionessa americana guida la classifica parziale del gigante di Maribor e si conferma sempre più leader della specialità.Linee pulite ed efficaci, Mikaela chiude la manche in 1:14.28 (sotto la pioggia!) lasciando a mezzo secondo Petra Vlhova, ormai stabilmente ai vertici della specialità, e a 58 centesimi la francese Tessa Worley, scesa con il pettorale n.1.Scivola dopo poche porte Viktoria Rebensburg, mentre Federica Brignone, pettorale n.6, scivola dopo il secondo intermedio mentre viaggiava con il 4/o crono. Purtroppo per Fede è la seconda uscita dopo Garmisch, la prima in gigante, ma le avversarie non si fermano e dovesse vincere oggi Shiffrin  si porterebbe a 145 punti di vantaggio in classifica di specialità."Stavo sciando abbastanza bene - commenta Fede - poi sono scivolata. Peccato. Ci ho provato, sono due gare che cado e la condizione non è al top, devo recuperare per i Mondiali, ritrovare le sensazioni che avevo fino a settimana scorsa."A tenere alta la bandiera Azzurra è Marta Bassino 5/a a +1.10 con il pettorale #15, unica azzurra nelle top15 perchè Sofia Goggia risente del pochissimo allenamento specifico tra le porte larghe ed è 17/a a +2.85, si qualifica anche Francesca Marsaglia 23/a a +3.21.Niente da fare per Irene Curtoni 31/a, Laura Pirovano 32/a e Karoline Pichler34/a, Elena Curtoni 40/a e Roberta Midali 43/a.Seconda manche alle 13. (continua)

[ 31/01/2019 ] - Federica Brignone correrà gigante, torna Goggia
Questa mattina la gigantista azzurra Federica Brignone ha sciolto le riserve: domani sarà in gara nel gigante femminile di coppa del mondo a Maribor.La carabiniera di La Salle era rimasta vittima domenica scorsa, nella discesa libera di coppa del mondo di Garmisch, di una caduta senza riportare per fortuna particolari conseguenze fisiche.Da ulteriori accertamenti medici effettuati poi nella giornata di lunedì a Milano, dai medici della Commissione Fisi, all'azzurra era stata riscontrata una lieve distorsione al ginocchio sinistro che avevano consigliato qualche giorno di riposo. Questa mattina la Brignone ha sciolto le riserve decidendo di prendere il via nell'ultimo gigante prima del Mondiale di Are in Svezia. “Ci provo - spiega Fede -, il dolore non è scomparso ma sono qui perché in questi tre giorni sono migliorata abbastanza. Ho fatto un ottimo lavoro a Biella con il fisioterapista della squadra (Federico Bristol, ndr), un passo avanti e' stato fatto, per la sottoscritta il gigante di Maribor e’ importante, se sono qui e’ perché partirò al 100%. La pista muove tantissimo nella parte alta, la parte finale e’ abbastanza ghiacciata, il pendio non è eccessivo ma è una gara divertente, organizzata sempre molto bene, il fatto che non sarà molto difficile dal punto di vista per una volta mi potrebbe favorire, visto che correrò in queste condizionioe.Nelle cinque gare sinora disputate, Federica non ha mai fatto peggio del sesto posto, vincendo a Killington e piazzandosi seconda a Soelden, ora è terza nella graduatoria di specialita’ con 310 punti contro i 355 di Mikaela Shiffrin e i 345 di Tessa Worley.Dopo un’assenza in gigante di quasi dieci mesi, Sofia Goggia torna fra le porte larghe sulla pista che nel 2017 le regalo' un secondo posto, stavolta si tratta di una vigilia diversa, dopo il rientro con doppio podo a Garmisch nella velocita’.“Non ho aspettative – dice la bergamasca -. Mi sono allenata pochissimo in questa disciplina, ho fatto un solo giorno a Tarvisio ... (continua)

[ 30/01/2019 ] - Mondiali: i 19 azzurri per Are 2019
A meno di una settimana dal via la Fisi ha diramato i nomi dei convocati per i Mondiali di sci alpino al via il 4 febbraio ad Are in Svezia.Il Presidente della federsci Flavio Roda ha ufficializzato con delibera numero 71 del 30 gennaio 2019 la spedizione italiana . Gli atleti sono stati selezionati sulla base dei criteri definiti dalle Direzioni Agonistiche  femminili e maschili.In campo femminile saranno nove le azzurre al via con l'unica novità data dal nome della giovane friulana Lara Della Mea in slalom speciale e l'esclusione della veterana Elena Curtoni. Nella velocità dunque ci saranno in discesa quasi certamente Sofia Goggia, Nicole Delago, Francesca Marsaglia e Nadia Fanchini, in superG Goggia, Delago, Marsaglia e molto probabilmente Brignone, in base alle sue condizioni fisiche dopo la caduta di Garmisch, oppure Nadia Fanchini. In gigante Brignone, Bassino, Goggia e Irene Curtoni, mentre in slalom speciale Costazza, Irene Curtoni e Della Mea. Combinata e team event verrà deciso in loco.In campo maschile nessuna novità di rilievo, non ci sarà più il velocista Werner Heel e nemmeno Mattia Casse, mentre c'è la riconferma, dopo PyeongChang 2018 dello slalomista gardenese Alex Vintazer. Nella velocità (discesa e superG) dunque saranno solo in tre gli uomini jet: Paris, Innerhofer e Marsaglia con ilprobabile innesto in superG di Tonetti. Nelle discipline tecniche, invece, in gigante Moelgg, De Aliprandini, Maurberger e Tonetti, nello speciale Moelgg, Gross, Razzoli e Vinatzer. Resta da decidere chi parteciperà alla combinata, probabilmente Paris, Innerhofer e Tonetti sicuri,  e per il team event.Il Mondiale svedese comincerà il 4 febbraio per terminare il 17 febbraio. Saranno 11 i titoli in palio nelle cinque discipline individuali, maschili e femminili, più la gara a squadre. Prima gara in programma il 5 febbraio il superG femminile.Ecco la lista dei convocati:MaschiLuca De AliprandiniStefano GrossChristof InnerhoferMatteo MarsagliaSimon MaurbergerManfred ... (continua)

[ 28/01/2019 ] - Maribor: torna Goggia in gigante, le convocate
Torna Sofia Goggia tra le porte del gigante. L'azzurra dopo i due podi di Garmisch ha deciso di cimentarsi anche tra le porte più strette del gigante di Maribor in programma sabato 2 febbraio.Per l'appuntamento fra le porte larghe sulle nevi slovene sono state convocate dunque Bassino Marta, Bertani Luisa, Curtoni Irene, (che rientra dopo avere saltato la tappa di Flachau), Goggia Sofia, Marsaglia Francesca, Midali Roberta (anche lei al rientro sul circuito maggiore dopo l'infortunio alla mano), Pichler Karoline e Pirovano Laura. Resta da decidere la partecipazione di Federica Brignone, alle prese con una contusione ossea come abbiamo già riferito in un'altra nostra news.Per lo slalom speciale di sabato 2 febbraio (prima manche alle ore 10, seconda alle 13) risultano al momento convocate Chiara Costazza, Irene Curtoni, Lara Della Mea, Anita Gulli e Martina Peterlini.Le azzurre stanno preparando la tappa slovena nella vicina Tarvisio. (continua)

[ 26/01/2019 ] - Goggia is back! Seconda in SG a Garmisch!
Sofia Goggia è tornata!!! Welcome Back Sofia! 99 giorni dopo l'infortunio (frattura del perone destro) e il conseguente lungo stop, 10 mesi dopo l'ultima gara in Coppa (superg alle Finale di Are, vinto) la bergamasca torna al cancelletto del massimo circuito e subito ritrova il podio, chiudendo al secondo posto il superg di Garmisch.Scesa con il pettorale n.6 Sofia Goggia si è subito inserita all'angolo del leader grazie a linee precise e ad un'ottima velocità nel tratto finale, mettendosi alle spalle Lara Gut e Corinne Suter.Poi con il pettorale #15 è scesa Nicole Schimdhofer, medaglia d'oro Mondiale in carica, e ha beffato la nostra Sofia per 15 centesimi.Tutto il percorso di avvicinamento a questa gara è stato ben gestito da parte di Sofia e del suo staff: la guarigione, la riabilitazione, gli allenamenti preparati e organizzati con cura, il tornare a respirare aria di gare facendo l'apripista sulla Olympia settimana scorsa a Cortina, trovando i giusti riferimenti e riscontri. Insomma ci si aspettava tanto da Sofia, ma era difficile pensare di essere così avanti dopo uno stop così lungo...invece Sofia ha stupito tutti, si è resa conto di aver fatto una bella prova e ha ringraziato il pubblico tedesco al parterre che la applaudiva, e per un niente ha sfiorato la vittoria, che avrebbe reso il suo ritorno davvero leggendario.In una stagione che le ha dato pochissime soddisfazioni, Lara Gut ritrova la gioia del podio, salendo sul terzo gradino a +; un risultato che mancava dal superg di St.Moritz dello scorso dicembre (2/a).Ma la gara dell'Italia non è tutta Sofia Goggia, anzi! Federica Brignone parte piano e al secondo intermedio è in ritardo di 7 decimi viaggiando con il 15/o crono, ma la 'milanese di La Salle' si scatena nel punto tecnico e arriva al sterzo intermedio con il secondo crono, staccata di un solo centesimi, in lizza per la vittoria, ma perde velocità nel tratto finale e taglia il traguardo con il 4/o tempo, a +0.55.Rimane comunque il suo miglior ... (continua)

[ 25/01/2019 ] - Goggia torna in gara a Garmisch, Vonn rinuncia
La campionessa olimpica di discesa ha sciolto la riserva: sarà in gara domani nel superG di Garmisch-Partenkirchen e domenica in discesa.La velocista azzurra dopo aver disputato le due prove di ieri ed oggi ed avendone avuto dei buoni riscontri ha deciso di prendere il via domani nel superG e domenica in discesa sulla pista Kandahar di Garmisch.Un ritorno alle competizioni dopo l'infortunio rimediato ad ottobre al perone della gamba che le ha fatto saltare buona parte della stagione di coppa del mondo."Oggi è andata bene - spiega la Goggia -, sono partita per limare le linee che avevo studiato al video perchè giovedì ero stata volutamente molto larga. La progressione è proceduta nella maniera giusta, ho deciso di rientrare in gara perchè mi sento bene, non ho alcuna aspettativa in quanto mi mancano ancora dei chilometri. Allo stesso tempo sono pronta a gareggiare anche se non so quale posizione raggiungerò, accolgo qualsiasi piazzamento con serenità, prendo quello che viene a braccia aperte cercando di continuare la mia progressione con il piede e con lo sci. Credo sia l'atteggiamento giusto da tenere".Il cambio di programma delle gare non sconvolge i suoi piani: "Partire con il supergigante anzichè la discesa forse è più tosto perchè in questo momento mi sento più a mio agio in discesa, forse è meglio in questo modo perchè almeno romperò il ghiaccio".Per una come la Goggia che rientra, un'altra che ha deciso di by-passare come LIndsey Vonn. Il suo ginocchio le duole dopo la tappa di Cortina che l'aveva vista rientrare alle competizioni dopo l'infortunio rimediato a metà novembre a Copper Mountain alla vigilia della tappa di Lake Louise.La campionessa di Vail ha deciso di non prendere parte alla tappa di Garmisch e tornerà molto probabilmente, sempre che si risolva il problema al ginocchio, al Mondiale di Are al via il 5 febbraio prossimo.Domani nel superG saranno nove le azzurre al via: Sofia Goggia, Federica Brignone, Nadia Fanchini, Nicole Delago, Federica ... (continua)

[ 25/01/2019 ] - Garmisch: 2/a prova a Puchner, 7/a Goggia
Ancora Sofia Goggia è la migliore delle azzurre nella 2/a prova cronometrata della discesa libera di Garmisch.La campionessa olimpica anche oggi è stata la migliore delle italiane concludendo con il 7/o tempo, a pari merito con l'austriaca Cornelia Huetter e alla svedese Lisa Hoernblad, staccata di 55 centesimi dalla più veloce l'austriaca Mirjam Puchner (1'40"22).Sono ben 6 le austriache ai primi sette posti, unica a rompere questa egemonia è stata l'elvetica Corinne Suter, staccata di 8 centesimi, la più veloce nella prova di ieri. Terzo tempo per Ramona Siebenhofer (+0.25), a precedere Stephanie Venier, Nicole Schmidhofer e Christina Ager.Le altre azzurre: Federica Brignone è 30/a (+1.79), Nicole Delago 33/a, oltre la trentesima piazza anche Francesca Marsaglia, Nadia Fanchini, Marta Bassino, Elena Curtoni, Federica Sosio e Elena Dolmen.Prova iniziata anche oggi in leggero ritardo a causa della pulitura del tracciato di gara causa la nevicata notturna.Domani cambio di programma a Garmisch causa maltempo in arrivo: anticipato a sabato il superG di domenica (inizio ore 10.00), mentre la discesa slitta a domenica (ore 11.30). (continua)

[ 24/01/2019 ] - Garmisch: Suter davanti in 1/a prova, 15/a Goggia
Parla elvetico la prima prova cronometrata valida per la discesa libera femminile di coppa del mondo a Garmisch. Il miglior tempo è stato fatto siglare da Corinne Suter con il tempo di 1'40"00 precedendo di 69 centesimi la svedese Lisa Hoernblad (pettorale 38) e di +1.09 l'austriaca Tamara Tipller. Seguono una coppia sempre austriaca composta da Christina Ager e Stephanie Venier, quindi Lara Gut-Berhami, Tina Weirather e Jasmine Flury. Nono tempo per la due volte vincitrice di Cortina Ramona Siebenhofer seguita da Nicole Schmidhofer.La migliore delle azzurre è stata Sofia Goggia, al rientro all'attività agonistica dopo l'infortunio rimediato a metà ottobre. La campionessa olimpica ha siglato il 15/o tempo (+1.85) precedendo la compagna di squadra Federica Brignone 19/a a + 2.22. Per la bergamasca si tratta ora di capire se si trova in condizione per affrontare anche la gara o preferirà solo effettuare solo la prova di domani e correre magari solo il superG, tralasciando la discesa. Una decisione sarà comunque presa dopo la prova di domani."Si è trattato di un allenamento strano - spiega invece la Brignone - non bisogna guardare tropo i tempi perchè c'erano due salti in cui la nostra squadra ha deciso di frenare appositamente per non rischiare, ma anche fra le altre avversarie c'è chi ha saltato la porta oppure è passata di fianco. Questa pista è fantastica, Garmisch rappresenta una delle piste che preferisco, qui è vinto una medaglia d'argento mondiale in gigante e la neve è un biliardo. Il tracciato gira molto, i margini di miglioramento sono enormi perchè nella parte alta sono andata volutamente piano".Solo 26/a, invece,  Nadia Fanchini, 32/a Nicole Delago, 41/a Francesca Marsaglia, quindi Elena Curtoni, Federica Sosio e Nadia Delago, sorella di Nicole. Più indietro Marta Bassino e la debuttante assoluta Elena Dolmen.La prova odierna è iniziata con circa 15 minuti di ritardo a causa della necessaria limatura di un dente di un salto dopo la caduta di un ... (continua)

[ 21/01/2019 ] - Goggia in allenamento, le 9 azzurre per Garmisch
Settimana importante per Sofia Goggia attesa giovedì all’esordio nella prova cronometrata della discesa libera di Garmisch insieme ad altre nove azzurre.Continuano dunque i passi di avvicinamento di Sofia Goggia verso il rientro agonistico. La campionessa olimpica di discesa femminile ha fatto da apripista oggi ad un superG Fis maschile disputato sull’Olympia delle Tofane di Cortina, successivamente si è trasferita a Passo San Pellegrino, dove da domani, martedì 22 e mercoledì 23 gennaio farà velocità in vista della due giorni di prove della discesa di Coppa del mondo di Garmisch (Ger), previste giovedì 24 e venerdì 25 gennaio.L’obiettivo è quello di presentarsi al via dell’appuntamento sulla pista Kandahar 1, prima tappa di avvicinamento ai Mondiali di Are. Goggia potrà sfruttare la pista VolAta, che assegnerà fra poche settimane i titoli mondiali juniores di supergigante e discesa, e che tanti consensi positivi ha raccolto nei giorni scorsi sia con le gare di Coppa Europa femminile, sia con gli allenamenti di praticamente tutte le squadre azzurre del massimo circuito.A Garmisch saranno presenti nelle prove di discesa anche Federica Brignone, Elena Curtoni, Nicol Delago, Nadia Delago, Nadia Fanchini, Anna Hofer, Francesca Marsaglia, Federica Sosio e l’esordiente Elena Dolmen, ventunenne di Vigo di Cadore, tesserata per il Centro Sportivo Esercito, rientrata all’attività nello scorso mese di dicembre dopo un anno di stop per infortunio, che ben si è comportata nelle recenti gare veloci di Coppa Europa, disputate fra Zauchensee (dove ha raccolto un decimo e dodicesimo posto) e Passo San Pellegrino. Ricordiamo che l’Italia dispone di nove posti in discesa ed altrettanti in superG. (continua)

[ 20/01/2019 ] - Cortina: SuperG targato Shiffrin, 11/a Brignone
LIVE DA CORTINA - Non fa le prove, non fa le due discese, ma Mikaela Shiffrin con una semplicità disarmante memorizza tutti i passaggi chiave dell'Olympia delle Tofane e mette la firma per la prima volta nell'albo d'oro del superG ampezzano ed incamerando altri 100 punti per consolidare definitivamente la sua leadership assoluta in coppa del mondo. Per la 23enne del Colorado si tratta della vittoria nr. 54, raggiunge Hermann Maier, terza in superG e il 76/o podio assoluto.Sul podio con la 23enne del Colorado trova spazio Tina Weirather del Liechtenstein staccata di soli 16 centesimi a precedere la sorpresa austriaca Tamara Tippler finita a 18 centesimi. Oympia delle Tofane molto insidiosa sia come neve aggressiva che per la tracciatura dell'allenatore della Vonn, Tra le big, infatti, fuori in molte tra cui la slovena Ilka Stuhec al gran curvone, andata troppo larga e incapace poi a rientrare, come pure nello stesso punto è andata via anche Lara Gut. Più in alto invece hanno pagato dazio la doppia vincitrice in discesa Ramona Siebenhofer come pure Michelle Gisin.Uscita anche alla sua ultima apparizione sull'Olympia delle Tofane, dove ha vinto ben 12 volte Lindsey Vonn. La campionessa statunitense paga una rotondità eccessiva dovuta alla carenza di allenamento e ai dolori ancora presenti al ginocchio destro infortunato a novembre. La Vonn saluta così con un sorriso e un mazzo di fiori offerto al traguardo da Sofia Goggia, il pubblico ampezzano che ieri sera l'ha anche omaggiata, al termine dell'estrazione dei pettorali in piazza a Cortina, con un riconoscimento conferito dallo Sci Club Druscié.L'Italia anche oggi chiude nelle retrovie: Federica Brignone è 11/a con una buona prima parte, ma poi paga tanto nel finale chiudendo a +0.85. Fuori purtroppo Nicole Delago proprio nello stesso punto dove prima aveva pagato dazio Lindsey Vonn. Più attardate Elena Curtoni (+1.22), Francesca Marsaglia e Nadia Fanchini (+1.85). Fuori anche Federica Sosio e Anna Hofer.Ora il circo ... (continua)

[ 19/01/2019 ] - Cortina: bis Siebnhofer in discesa, 11/a Delago
LIVE DA CORTINA D'AMPEZZO - Concede il bis in discesa Ramona Siebenhofer  nella seconda discesa libera femminile di Cortina d'Ampezzo, precedendo la sulla collega Nicole Schmidhofer e la slovena Ilka Stuhec.Su una Olympia delle Tofane affrontata nella sua interezza la 27enne stiriana, al primo successo ieri su un tracciato leggermente accorciato, quest'oggi si ripete dimostrando di essere in un buon momento. Alle sue spalle la minuta Nicole Schmidhofer, ieri un po' a disagio, ma oggi capace di stare sulle code degli sci della sua compagna di squadra consentendole di mantenere il pettorale rosso di leader della specialità.Nella lotta tra le big la spunta Ilka Sthuec, seconda ieri dietro alla Siebenhofer, e quest'oggi scalata di una posizione in terza piazza. Quarta è una piacevole conferma, la giovane tedesca Kira Weidle. Le prime quattro  fanno gara a sè, la quinta, la tedesca Viktoria Rebensburg accusa già un gap di +1.16, Cornelia Huetter è 6/a a +1.22, Michelle Gisin è 7/a a +1.25, mentre la campionessa olimpica del superG Ester Ledecka oggi si riscatta chiudendo 8/a.Anche oggi Lindsey Vonn, la Regina indiscussa dell'Olympia delle Tofane con le sue dodici vittorie (6 discese e 6 superG),  non riesce a trovare la giusta scorrevolezza e alla fine paga eccessivamente concludendo fuori dal podio in 9/a posizione , decisamente meglio di ieri quando era stata 15/a, a pari merito con l'austriaca Christina Ager.Nicole Delago dopo l'uscita di ieri quest'oggi commette subito una ingenuità andando un po' in rotazione, ma poi ritrova la compostezza, ma paga qualcosa nella parte finale. La 22enne gardenese chiude a +1.40 in 11/a piazza.Prende ancora le misure dell'Olympia Federica Brignone in vista dell superG di domani. La carabiniera valdostana non è male nella parte alta, anche se accusa circa 7 decimi dalle migliori, poi nella parte centrale mette in campo alcuni piegoni mano giù, una sua caratteristica, non perdendo nulla, ma alla fine è comunque 12/a, subito davanti di ... (continua)

[ 18/01/2019 ] - Cortina: Premiere Siebenhofer, 6/a Marsaglia
LIVE DA CORTINA D'AMPEZZO - Primo successo in carriera per Ramona Siebenhofer nella prima discesa libera sull'Olympia delle Tofane di Cortina d'Ampezzo, recupero di quella cancellata a St. Anton.Su una Olympia accorciata, causa la nevicata notturna - partenza dalla casetta del superG - l'austriaca a sorpresa brucia le velleità di successo della slovena Ilka Stuhec e con 40 centesimi di vantaggio porta a casa il suo primo successo in carriera. La slovena Stuhec culla per una ventina di minuti il sogno di bissare il successo di Val Gardena, anche dopo la discesa di una Lindsey Vonn ancora sulla strada del pieno recupero. La statunitense alla fine è solo 15/a ad oltre un secondo (+1.19).Il terzo gradino del podio è ad appannaggio ancora dell'Austria con Stephanie Venier staccata di 46 centesimi e per un solo centesimo resta fuori l'elvetica Corinne Suter. Il cielo è azzurro sopra Cortina d'Ampezzo, ma non lo è per le italiane. Ci consoliamo con  il 6/o posto di Francesca Marsaglia, miglior risultato in carriera in discesa, dopo tre sesti posti in superG. La romana accusa 74 centesimi di ritardo, ma per tre quarti di pista è stata in lotta per il podio. Nadia Fanchini stacca un 13/o posto che fa comunque morale, dopo essere stata sempre la migliore in prova. Peccato per Nicole Delago. La gardenese quando stava viaggiando per salire nuovamente sul podio a metà tracciato si infila in un dossetto, perde di aderenza, si scompone e finisce fuori, steso punto dove dopo pagherà dazio anche una influenzata Elena Curtoni. Federica Brignone chiude 24/a, ma per lei si tratta di un allenamento in vista del superG di domenica, mentre marca punti in velocità Marta Bassino 26/a a +1.74.  Fuori dalle trenta Anna Hofer.Domani appuntamento con la discesa libera femminile di Cortina, si spera con partenza dall'alto (inizio ore 10.30) diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD. (continua)

[ 17/01/2019 ] - Cortina: Suter davanti a tutte in 2/a prova
Seconda prova cronometrata valida per le due discese libere di Cortina d'Ampezzo targata svizzera con Corinne Suter abile a staccare il miglior tempo sull'Olympia delle Tofane di Cortina d'Ampezzo.Cambiano le gerarchie in questa seconda prova partita dalla casetta del superG - circa 20 secondi in meno di gara -  causa le nubi che si sono abbassate sulle Tofane che hanno creato qualche problema di visibilità nella parte alta e fino alla zona dello shuss provocando anche qualche interruzione dovuta alla fitta nebbia.Miglior tempo dunque per l'elvetica Corinne Suter (1'16"17) che ha preceduto di 27 centesimi l'austriaca Cornelia Hutter e di 36 centesimi la slovena Ilka Stuhec.Italiane sempre un po' indietro: la migliore è ancora una volta, Nadia Fanchini 9/a a +0.73. Nicole Delago non sembra forse a proprio agio quest'oggi sull'Olympia: prima prova conclusa molto indietro, una seconda migliore. La gardenese termina 14/a a +1.08. Francesca Marsaglia è 20/a, Elena Curtoni 22/a, mentre Federica Brignone, intenzionata a correre tutte le gare di Cortina, paga un ritardo di +2.05 dalla Suter ed è appena fuori dalle migliori trenta come pure Anna Hofer.Molto lontana è finita Ester Ledecka, la campionessa olimpica di superG, scesa proprio nel momento peggiore dal punto di vista della visibilità che l'ha rallentata concludendo a +8.40, ma poi anche squalificata per salto di porta.Non ha preso, invece, il via Lindsey Vonn, dopo il 9/o tempo di questa mattina, che ha preferito riposarsi e non rischiare troppo visto che si trova al rientro dopo un lungo stop durato da metà novembre per un problema ad un ginocchio. Domani appuntamento con la prima discesa libera in programma sull'Olympia delle Tofane, recupero di quella cancellata a St. Anton in Austria la settimana scorsa per maltempo. Il meteo dopo una leggera nevicata notturna è dato in miglioramento dalla mattina di domani. Il via alla tara è fissato per le ore 12.00 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)

[ 17/01/2019 ] - Cortina: di Mowinckel 1/a prova, 13/a Fanchini
Prima prova cronometrata sull'Olympia delle Tofane andata un pò a sorpresa alla norvegese Ragnhild Mowinckel.Giornata di prove cronometrate  che apre il lungo weekend di coppa del mondo femminile a Cortina d'Ampezzo: due prove in un giorno per consentire domani il recupero della discesa cancellata una settimana fa a St. Anton per troppa neve.Giornata di cielo coperto sulla Regina delle Dolomiti con leggera nebbia nella parte alta che non ha impedito alla norvegese Mowinckel di staccare il miglior tempo con 1'37"70, precedendo di soli 6 centesimi l'austriaca Tamara Tippler e di 39 centesimi la francese Romane Mirandoli.Lindsey Vonn al rientro alle competizioni dopo una lunga pausa per infortunio chiude con il 10/o tempo (+0.76), a precederla anche Ilka Stuhec (+0.73).Le azzurre tutte fuori dalle top10: Nadia Fanchini è 13/a a +1.05, più indietro Francesca Marsaglia (+1.62), Federica Brignone (+1.87), Elena Curtoni (+2.87), Anna Hofer (+3.02), mentre Nicole Delago, a podio in Val Gardena, accusa oltre tre secondi di distacco (+3.04).Alle ore 12.30 è in programma la seconda ed ultima prova cronometrata. (continua)

[ 11/01/2019 ] - Le nove gigantiste azzurre al via a Kronplatz
Sono state rese note le convocazioni per il gigante femminile di coppa del mondo sulla pista Erta di San Vigilio di Marebbe.La località ladina, patria dei fratelli Moelgg e dell'ex gigantista azzurro Alex Ploner, posta nel comprensorio sciistico di Plan de Corones-Kronplatz, ospiterà martedì 15 gennaio il quinto gigante della stagione di Coppa del mondo femminile dopo quelli di Soelden, Killington, Courchevel e Semmering.La squadra azzurra schiera il massimo continente possibile, nove atlete: Federica Brignone, attuale leader di specialità, Marta Bassino, Irene Curtoni, Francesca Marsaglia, Lara Della Mea, Roberta Melesi, Luisa Bertani, Laura Pirovano e Karoline Pichler.La difficilissima pista altoatesina ospita per la terza volta nella storia un gigante di coppa: nel 2017 ad imporsi fu Brignone davanti a Tessa Worley e Marta Bassino, nel 2018 trionfò Viktoria rebensburg su Ragnhild Mowinckler e la stessa Brignone.Il programma: prima manche alle ore 10.00, seconda manche alle ore 13.00 (diretta televisiva su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)

[ 10/01/2019 ] - Goggia all'Alpe Lusia per 4 giorni di allenamento
Sofia Goggia continua la sua marcia di avvicinamento ad un cancelletto di Coppa del Mondo.Da questa mattina la 26enne bergamasca è al lavoro sulle nevi dell'Alpe Lusia, il comprensorio tra Moena e il Passo San Pellegrino, assieme alle ragazze del gruppo Coppa Europa.Al termine di questo stage di lavoro forse si potrà valutare meglio la progressione del recupero dopo la frattura al malleolo patita in autunno.A poca distanza, sulla pista Aloch di Pozza di Fassa, sono in programma per venerdì, sabato e domenica simulazioni di gara per l’atleta di casa Chiara Costazza ed Irene Curtoni, la quale si sta riprendendo dal problema fisico che l'ha costretta a rinunciare allo slalom di Flachau.Con loro Karoline Pichler, Laura Pirovano, Lara Della Mea, Anita Gulli, Marta Rossetti, Martina Perruchon, Roberta Midali, Vivien Insam, Roberta Melesi e Martina Peterlini.Sempre sulla pista Aloch saranno presenti anche le ragazze del team tecnico austriaco, capitanate da Katharina Liensberger, sul terzo gradino del podio nello slalom speciale di Flachau.A farle compagnia sulle verticalità dello Skistadium ci saranno anche Stephanie Brunner, Julia Scheib, Eva Maria Brem, Anna Veith, Ricarda Haaser e Nadine Fest. (continua)

[ 08/01/2019 ] - A Flachau Vlhova supera Shiffrin e vince lo slalom
Slalom speciale in notturna di Flachau, sesta prova stagionale tra i rapid gates per il circuito femminile: sotto una fitta nevicata accade che la Regina dello slalom Mikaela Shiffrin abdica e dopo aver vinto 12 degli ultimi 13 slalom deve inchinarsi a Petra Vlhova, proprio l'unica che era riuscita a fermarla un anno fa a Lenzerheide.La slovacca, febbricitante e con una forte tosse, in forse fino all'ultimo, disegna una seconda manche incredibile in 56.40 (miglior tempo) e recupera due posizioni.L'americana, pronta a scrivere l'ennesimo record, parte con 31 centesimi su Petra, ma li perde tutti lungo il tracciato, al penultimo intermedio è dietro di 11 centesimi e neanche nel tratto finale, i "suoi 17 secondi" riesce a recuperare anzi finisce dietro di 15 centesimi.Dopo 5 secondi posti la Vlhova finalmente può lasciarsi andare alla massima gioia, si butta per terra al parterre e festeggia così il settimo sigillo in carriera (quinto in slalom), il terzo in meno di due settimane (gigante di Semmering e parallelo di Oslo).Shiffrin accusa il colpo e sembra davvero colpita di non aver visto, come al solito, la luce verde: con gli 80 punti odierni sfonda quota 1300 in coppa del mondo, la sua leadership anche in slalom non è in discussione (80 punti di vantaggio sulla slovacca), ma già solo il fatto di non aver vinto - quasi paradossale dirlo - rappresenta un piccolo passo falso.Cinque anni dopo Are 2014 la svedese Anna Swenn-Larsson ritrova il podio di Coppa del Mondo, e pur perdendo una posizione rispetto alla prima riesce a conservare 12 centesimi sull'austriaca Liensberger, chiudendo terza a +1.05.Wendy Holdener, quinta, si conferma tra le migliori (è terza in classifica di specialità) ma a +1.65 non può pensare di dare fastidio al duo la davanti; perde una posizione Frida Hansdotter a +1.91, poi chiudono la top10 Geiger, Gisin, Truppe e Noens 10/a a quasi 4 secondi.Per le azzurre una gara negativa: Irene Curtoni dà forfait e non parte a causa di una forte lombagia, ... (continua)

[ 08/01/2019 ] - Flachau: Solita Shiffrin al comando dello slalom
Sotto una fitta nevicata Mikaela Shiffrin detta la sua legge, ma non fa il solito vuoto. La 23enne di Vail precisa come sempre, forse troppo quest'oggi, chiude al comando la prima manche del 6/o slalom speciale della stagione a Flachau.Nell'unico slalom speciale in notturna la Shiffrin chiude con il tempo di 56"14, precedendo la svedese Anna Swenn Larsson staccata di 27 centesimi, alla miglior manche della stagione e in carriera. Terzo tempo per una debilitata Petra Vlhova, in ritardo di 31 centesimi.La slovacca dopo essere stata in dubbio fino all'ultimo, causa una stato influenzale e forte tosse che la perseguita da giorni, ha preso comunque il via. Dopo il riscaldamento la Vlhova è stata sottoposta ad una ulteriore visita medica che ha dato esito positivo ed alla fine ha deciso di prendere il via, anche se il suo tecnico Livio Magoni non era dello stesso avviso.Seguono in graduatoria l'austriaca Katharina Linsberger e la svedese Frida Hansdotter, due volte vincitrice qui a Flachau, rispettivamente 4/a (+0.54) e 5/a (+0.64). Poi c'è un leggero vuoto: l'elvetica Wendy Holdener è 6/a, ma paga già +1.02. Bernadette Schild è a +1.20, mentre Michelle Gisin è a +1.47. Dopo i primi 10 pettorali difficoltà per tutte le altre atlete a fare i tempi epr inserirsi nelle top10 complice la nevicata fitta, ma anche un fondo non perfettamente preparato.La migliore delle azzurre è Chiara Costazza. La poliziotta trentina commette un errorino nell'affrontare un dosso nella parte centrale, si scompone e quindi da li in giù non riesce a fare velocità concludendo alla fine 10/a a +2.19.Era 6 le azzurre iscritte, ma all'ultimo momento purtroppo Irene Curtoni, alle prese con una lombalgia acuta, è stata costretta già questo pomeriggio a dare forfait. Peccato per Lara Della Mea (pettorale 43). Inforcata per la friulana quando stava viaggiando con una possibile qualifica in tasca con solo +1.35 di ritardo al primo intermedio (23/o tempo). Fuori dalle trenta Michela Azzola (+7.54).Quando ... (continua)

[ 08/01/2019 ] - Petra Vlhova: a rischio il via a Flachau
Potrebbe non essere presente quest'oggi a Flachau al cancelletto di partenza Petra Vlhova. La giovane slovacca, reduce dal successo in gigante a Semmering e nel parallelo di Oslo del 1. gennaio, oltre al podio di Zagabria in slalom, e alle prese con una forte stato influenzale.L'attuale seconda della graduatoria generale alle spalle del marziano Mikaela Shiffrin, staccata di 466 punti, è affetta da una forte bronchite, con tosse, che da giorni, già prima di Zagabria, non le consentono di dormire serenamente alla notte.Secondo il suo tecnico, l'italiano Livio Magoni, la possibilità di vederla al via questa sera nello slalom speciale, sotto i riflettori di Flachau, sono ridotte al lumicino. "All'ottanta per cento Petra non gareggerà ", ha affermato Magoni. Una decisione in merito sarà però presa solo nel pomeriggio, dopo la sessione di allenamento. Sono comunque 67 le partenti nel sesto slalom femminile della stagione di Coppa del mondo in programa sulla pista intitolata al campione di casa Hermann Maier a Flachau (prima manche alle ore 18.00, seconda manche alle ore 20.45 con diretta tv su Raisport ed Eurosport).Apre con il numero 1 l'austriaca Katharina Liensberger, mentre Petra Vlhova, se presente indosserà il 2 e Mikaela Shiffrin il 4. Sei azzurre presenti, non accadeva da Jasna 2016: Irene Curtoni (leggermente sofferente alla schiena) ha il 10, Chiara Costazza (in ripresa dopo la botta al ginocchio rimediata nel riscaldamento a Zagabria) il 15, Lara Della Mea il 43, Michela Azzola il 49, Marta Rossetti il 58 e Anita Gulli il 62.      (continua)

[ 08/01/2019 ] - St. Anton: le azzurre convocate, c'è Delago jr.
Due le novità nella squadra femminile che affronta la trasferta di Sankt Anton am Arlberg valevole per la Coppa del mondo di sabato 12 e domenica 13 gennaio, dove si disputeranno una discesa e un superG.Alla confermate Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni, Nicol Delago, Nadia Fanchini, Anna Hofer e Francesca Marsaglia, si aggiungono infatti Nadia Delago, sorella di Nicole e Federica Sosio. La prima, 21/e gardenese di Selva, tesserata per, è di due anni più giovane della sorella di Nicol e vanta due successi recenti nelle discese di Coppa Europa a Zauchensee che le permettono di guidare la classifica di specialità. Sulla pista Karl Schranz sarà al suo esordio assoluto sul palcoscenico più importante.La seconda, 24/e valtellinese dell'Esercito, è al suo esordio stagionale in Coppa del mondo e arriva da buoni piazzamenti nelle recenti uscite in Coppa Europa, con un decimo posto nel supergigante di Kvitfjell e un settimo posto in quello di Zauchensee. L'Italia vanta a St. Anton cinque podi nella storia: un secondo posto con Daniela Merighetti in discesa nel 2013 e un terzo posto con Bibiana Perez in combinata nel 1993 in coppa e i tre podi al Mondiale del 2001 con Karen Putzer (2/a in gigante e 3/a in combinata alpina) e Isolde Kostner (2/a in superG).Intanto è già stata cancellata la prima prova della discesa libera prevista per giovedì a causa delle abbondanti nevicate che continuano a colpire l'Austria. In calendario resta solo la prova di venerdì 11 gennaio. (continua)

[ 06/01/2019 ] - Le slalomiste per Flachau, c'è anche Azzola
Archiviato lo slalom di Zagabria le specialiste dei pali stretti si spostano a Flachau nel salisburghese in Austria per la Night Race al femminile.Si tratta del sesto slalom della stagione per le donne di Coppa del mondo, in programma martedì 8 gennaio sulla pista di Flachau (prima manche alle ore 18, seconda manche alle ore 20.45).La direzione tecnica azzurra ha confermato in blocco il gruppo che ha partecipato alla gara di Zagabria. Oltre a Chiara Costazza, Irene Curtoni, Lara Della Mea, Marta Rossetti e Anita Gulli, sarà presente per l'occasione la finanziera bergamasca Michela Azzola, all'esordio stagionale sul circuito maggiore. (continua)

[ 05/01/2019 ] - Shiffrin Regina di Zagabria per la 4/a volta
Shiffrin, sempre e solo Shiffrin: la regina della slalom si conferma anche a Zagabria vincendo la gara croata sulla collina di Sljeme, dominando nella prima frazione e confermandosi nella seconda.Una gara lunga (2:01.09) su un fondo duro ed impegnativo, che ha creato problemi sia nella prima che nella seconda frazione (solo 25 al traguardo).Shiffrin non ha lasciato che le briciole: nella seconda manche ha controllato nel tratto centrale perdendo mezzo secondo dalla leader provvisoria Vlhova, per poi riprendere 4 decimi nel tratto finale, con la solita progressione ormai diventata suo marchio di fabbrica.La slovacca è l'unica che prova a rimanere in scia alla imprendibile Mikaela: dopo le vittorie di Semmering (GS) e Oslo (PA), Petra fa segnare il miglior tempo di manche rosicchiando qualche centesimo alla rivale, scavalca Wendy Holdener e chiude con l'ennesima piazza d'onore (nona volta).Per Holdener è invece il 19/o podio in slalom senza vittorie: l'elvetica continuerà a provarci e ad approfittare di un minimo passo falso della Shiffrin.Passo falso che però non arriva (quasi) mai: Mikaela ha vinto 12 degli ultimi 13 slalom disputati,arrivando così a 52 sigilli su 72 podi, e con 37 vittorie in slalom è ormai vicinissima al record di tutti i tempi di Ingemar Stenmark (40).Shiffrin eguaglia anche il suo record di 7 vittorie consecutive in slalom e può pareggiare Schneider e Kostelic a quota 8; infine conferma il suo feeling con questo tracciato vincendo per la quarta volta, ennesimo record (a pari con Schild), dove aveva vinto per la prima volta nel 2013 a 17 anni e 9 mesi.Fa bene la tedesca Geiger che recupera 6 posizioni fino al 5/o posto, ma con un distacco di +3.51, ai piedi del podio la campionessa olimpica Hansdotter che sfiora i tre secondi di ritardo, e addirittura Michelle Gisin 7/a è staccata di 4 secondi.La prima azzurra è Chiara Costazza 9/a a +4.42, perde una posizione rispetto alla prima manche ma è una gara positiva anche considerando che stamattina in ... (continua)

[ 05/01/2019 ] - Zagabria: Shiffrin domina la prima manche
Come a Semmering, come a Courchevel, come al solito ma più del solito: Mikaela Shiffrin ha stradominato la prima manche dello slalom speciale di Zagabria, interpretando come nessuno una pista molto ghiacciata, con diversi passaggi insidiosi e molto lunga (59.70 di manche), tracciato che ha permesso inserimenti anche di pettorali elevati.Nessuna riesce ad avvicinarci: Wendy Holdener è seconda a +1.15, Petra Vlhova, galvanizzata dalla vittoria in gigante a Semmering negli ultimi giorni del 2018 e dal successo nel parallelo di Capodanno di Oslo, è terza a +1.34.Con Anna Swenn-Larsson, 4/a, il distacco sale oltre i due secondi, che diventano tre con l'ottavo posto di Chiara Costazza.La fassana può essere comunque contenta del risultato: questa mattina nel riscaldamento ha inforcato prendendo una botta al ginocchio sinistro e gareggiando con un antinfiammatorio: "Non ho pensato troppo alla botta e l'adrenalina della gara ha aiutato - le parole di Chiara al parterre -  Sono contenta di come ho reagito e della mia manche."Nella top10 anche Hansdotter 5/a a +2.36, Mielzynski 6/a a +2.37, Liensberger 7/a a +2.55, Michelle Gisin 9/a a +3.04, Katharine Truppe 10/a a +3.05.La seconda azzurra è Irene Curtoni 13/a a +3.27, quindi può tranquillamente puntare ad entrare nelle top10 con una buona seconda manche.Ottima prova per Lara Della Mea, 26/a a +4.34 con il pettorale n.42, prosegue l'ottimo momento dopo il 16/o tempo di Semmering e i primi punti in CdM.Non si qualifica la debuttante Marta Rossetti 41/a con il pettorale n.60 a +5.41 (mezzo secondo dalla qualifica), mentre non chiude la prova Anita Gulli.Seconda manche alle 16, diretta Raisport+, Eurosport 1. (continua)

[ 03/01/2019 ] - Le Azzurre in allenamento al Passo S.Pellegrino
Le piste azzurre della Val di Fassa, che dal 17 al 28 febbraio prossimi ospiteranno i Campionati Mondiali Junior di sci alpino, tornano ad accogliere gli allenamenti degli atleti azzurri, per affinare la preparazione in vista dei prossimi appuntamenti agonistici.Da oggi giovedì 3 a domenica 6 gennaio si alleneranno sulle piste della valle ladina trentina le gigantiste e le discesiste di Coppa del Mondo, e in particolar modo Federica Brignone, Marta Bassino, Elena Curtoni, Nadia Fanchini, Nicol Delago, Francesca Marsaglia, Laura Pirovano, Roberta Midali e Karoline Pichler.Il programma degli allenamenti sarà definito giornalmente dallo staff tecnico coordinato da Matteo Guadagnini e che sul campo vedrà Giovanni Feltrin e Gianluca Rulfi.Sede fissa di questo step di allenamenti sarà Passo San Pellegrino e le piste "La Volata" e Cima Uomo, dove saranno presenti anche la nazionale femminile francese e pure la slovena Ilka Stuhec, vincitrice delle due recenti gare veloci in Val Gardena, che hanno consacrato Nicol Delago.Le gigantiste Brignone, Bassino, Pirovano e Pichler nella giornata di sabato 5 gennaio si sposteranno sulla pista Aloch di Pozza di Fassa per allenamenti specifici sulle porte larghe.Proprio la pista Aloch per le discipline tecniche e La Volata per quelle veloci saranno le due venue di gara dei Campionati Mondiali Junior del prossimo febbraio. Il nuovo tracciato di Passo San Pellegrino inoltre avrà un importante test dal 15 al 18 gennaio con la Coppa Europa femminile di discesa libera (doppia competizione).Val di Fassa protagonista anche del gruppo Coppa Europa: le ragazze delle discipline veloci di Coppa Europa sono state convocate dal capo allenatore Matteo Guadagnini di intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi: si tratta di Nadia Delago, che a Zauchensee fece doppietta nella specialità nelle due gare disputate nello stesso giorno, Teresa Runggaldier, Elena Dolmen, Roberta Melesi, Jole Galli, Valentina Cillara Rossi, Sofia Pizzato, Marta Giunti, ... (continua)

[ 02/01/2019 ] - Azzurre e azzurri per Zagabria
Saranno cinque le azzurre convocate per lo slalom speciale femminile in programma a Zagabria il 5 gennaio prossimo (prima manche ore 13.00; seconda manche ore 16.00). Al posto della rinunciataria Martina Peterlini (dolorante ad una spalla) ci sarà Anita Gulli, ventenne piemontese dell’Esercito, che fa parte del gruppo di coppa Europa delle discipline tecniche, a suo esordio in coppa. Le altre quattro saranno Irene Curtoni, reduce dal parallelo di Oslo, Chiara Costazza e Lara Della Mea, fresca del 16/o posto a Semmering. Non ci sarà, anche, Federica Brignone che preferisce concentrarsi sui prossimi appuntamenti di St. Anton e di Plan de Corones. Al suo posto Marta Rossetti, portacolori delle Fiamme Oro di Moena, classe 1999, anche lei al debutto in coppa del mondo.Sarà la tredicesima volta che le donne gareggiano sulla collina di Sljeme: l'Italia vanta il podio di Nicole Gius nel 2009 (2/a) e quello di Manuela Moelgg nel 2011 (3/a).Intanto da oggi quattro giorni di lavoro a Tarvisio per gli slalomisti di Coppa del mondo convocati per la tappa di Zagabria del 6 gennaio (prima manche ore 12.15; seconda manche ore 15.30). Fabian Bacher, Stefano Gross, Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli e Alex Vinatzer saranno nella località friulana dalla sera di oggi, mercoledì 2 gennaio, a sabato 5 gennaio. Al raduno insieme agli atleti ci saranno anche i tecnici Stefano Costazza e Daniele Simoncelli. A Tarvisio andrà anche Riccardo Tonetti, mentre gli altri gigantisti Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Luca De Aliprandini e Alex Hofer si alleneranno nello stesso periodo (fino a venerdì 4) con Alessandro Serra, Devid Salvadori e Ruggero Muzzarelli nella stazione sciistica di Val Palot, a Pisogne. Per loro il primo appuntamento ufficiale del 2019 sarà con il gigante ad Adelboden, sabato 12 gennaio. (continua)

[ 01/01/2019 ] - Oslo: Vlhova e Schwarz vincono il parallelo
Sono la slovacca Petra Vlhova e l’austriaco Marco Schwarz i vincitori dello slalom parallelo femminile e maschile di Oslo corso sulle nevi norvegesi in questa primo giorno del 2019.La slovacca, fresca vincitrice del gigante di Semmering si impone dunque anche nel parallelo realizzato sulla rampa di atterraggio del trampolino di Holmenkollen a Oslo. La Vlhova ha avuto la meglio in entrambe le manche superando Mikaela Shiffrin, la vincitrice della passata edizione e del parallelo di dicembre a St. Moritz.Nella finalina per il 3 e 4 posto l’elvetica Wendy Hoeldener ha avuto la meglio in entrambe le manche sulla svedese Anna Swenn Larsson.In campo maschile si è imposto l'austriaco Marco Schwarz, 2/o al recente slalom di Madonna di Campiglio e che ottiene così il suo primo successo in coppa del mondo, superando in due manche il britannico Dave Ryding. Per il britannico si tratta, invece, del secondo podio in carriera. Nella finalina per il terzo e quarto posto successo dell’elvetico Ramon Zehnhausern che ha avuto la meglio sul campione olimpico di specialità, lo svedese Andrè Myhrer.Le sorprese della giornata è stata l’uscita immediata, negli ottavi del beniamino di casa Henrik Kristoffersen, che così perde ulteriori punti nel suo inseguimento a Marcel Hirscher in classifica di specialità. Mentre nei quarti Marcel Hirscher era stato fatto fuori dal britannico Dave Ryding. L’austriaco ha perso entrambe le manche, la seconda inforcando: per le statistiche è il secondo slalom consecutivo che Hischer esce dopo Madonna di Campiglio.Fuori nei quarti, tra le donne, anche Irene Curtoni, unica azzurra in gara, per mano della slovacca Petra Vlhova, la vincitrice del gigante di Semmering e trionfatrice di questo parallelo. L’azzurra agli ottavi aveva avuto, invece, la meglio sulla giovane austriaca Katharina Liensberger.Ricordiamo che l’Italia aveva schierato solo Irene Curtoni in campo femminile, mentre in quello maschile Manfred Moelgg e Stefano Gross  avevano rinunciato per ... (continua)

[ 29/12/2018 ] - I 32 qualificati per il parallelo di Oslo
Sono stati resi noti questa sera dalla Fis i 32 atleti, donne e uomini, qualificati per lo slalom parallelo del City Event in programma il 1 gennaio 2019 ad Oslo.Sulla rampa di atterraggio del trampolino di Holmenkollen, alla periferia della capitale norvegese si daranno battaglia i migliori specialisti, 16 uomini e 16 donne. I dodici migliori slalomisti arrivano dalla classifica mondiale dello slalom (WCSL). Se un atleta rinuncia, un atleta della stessa nazione può prendere il suo posto se però è nella top 30 della WCSL, altrimenti beneficiano altri paesi. Anche i primi quattro della classifica generale sono automaticamente qualificati.Per l'Italia risulta qualificata una sola atleta: Irene Curtoni. Il tracciato di gara allestito sarà lungo 180 metri e sarà composto da 18 porte e un salto. Un atleta correrà sul tracciato rosso, l'altro su quello blu in un tabellone di tipo tennistico ad eliminazione. In precedenza il city event prima di approdare ad Oslo si era corso a Monaco di Baviera e a Mosca.Lo scorso anno in campo femminile si impose nella nebbia la statunitense Mikaela Shiffrin, superando in finale l'elvetica Wendy Holdener, mentre tra gli uomini si impose lo svedese André Myhrer superando l'austriaco Michael Matt.Ecco tutti gli atleti iscritti ad Oslo:Donne:1. Mikaela Shiffrin, Stati Uniti d'America 2. Petra Vlhová, Slovacchia 3. Frida Hansdotter, Svezia 4. Wendy Holdener, Svizzera 5. Bernadette Schild, Austria 6. Anna Swenn Larsson, Svezia 7. Katharina Lienberger, Austria 8. Katherine Truppe, Austria 9. Erin Mielzynski, Canada 10. Irene Curtoni, Italia 11. Lena Duerr, Germania 12. Christina Geiger, Germania 13. Roni Remme, Canada 14 Ragnhild Mowinckel, Norvegia 15. Laurence St. Germain, Canada 16 Aline Danioth SvizzeraUomini:Marcel Hirscher, Austria 2. Henrik Kristoffersen, Norvegia 3. Daniel Yule, Svizzera 4. Michael Matt, Austria 5. Andre Myhrer, Svezia 6. Ramon Zenhaeusern, Svizzera 7. Marco Schwarz, Austria 8. Dave Ryding, Gran Bretagna 9. Manuel ... (continua)

[ 29/12/2018 ] - Fantaski Stats - Semmering - slalom femminile
15/a gara su 38 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 10 slalom della stagione 25/a gara femminile in Semmering dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Shiffrin M. 2) Zuzulova V. 3) Holdener W. 2012: 1) Zuzulova V. 2) Zettel K. 3) Maze T. 2010: 1) Schild M. 2) Riesch M. 3) Geiger C. 2008: 1) Riesch M. 2) Poutiainen T. 3) Kildow L.C. 2006: 1) Borssen T. 2) Zettel K. 3) Schild M. plurivincitrici in Semmering: Mikaela Shiffrin (4); Marlies Schild (3); Janica Kostelic (2); Pernilla Wiberg (2); Kathrin Zettel (2); 51/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 38/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 38; Marlies Schild (AUT) - 35; Vreni Schneider (SUI) - 26; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; 71/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 46/o in slalom 164/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 48/a in slalom per Petra Vlhova è il 18/o podio della carriera, il 15/o in slalom per Wendy Holdener è il 26/o podio della carriera, il 19/o in slalom la migliore azzurra è Irene Curtoni, 7/a in 1.45.28, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 88 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 105; U.S.A. 100; Svezia 94; Italia 88; Canada 82; Slovacchia 80; Svizzera 76; Norvegia 47; Francia 20; Germania 14; Jessica Hilzinger (GER) è partita con il pettorale 51 chiudendo in 23/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Chiara Costazza (ITA) pos.16 [#9] - 1984 ; Lara Della Mea (ITA) pos.16 [#40] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Katharina Liensberger (AUT)[pos.4], Katharina Truppe (AUT)[pos.5], Roni Remme (CAN)[pos.8], Mina Fuerst Holtmann (NOR)[pos.9], Laurence St-Germain (CAN)[pos.10], Ylva Staalnacke (SWE)[pos.14], Aline Danioth (SUI)[pos.15], Lara Della Mea (ITA)[pos.16],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Federica ... (continua)

[ 29/12/2018 ] - Semmering: Shiffrin fa 36 in slalom, 6/a Curtoni
Mikaela Shiffrin non fa sconti a nessuna quest'oggi e con autorevolezza si aggiudica l'ultima gara di questo 2018, lo slalom speciale di Semmering.Dopo la mezza delusione di ieri in gigante, concluso al 5/o posto dopo aver guidato la prima manche, la statunitense si prende dunque la rivincita e come due anni fa trionfa sul questa Panorama in slalom. Per la 23enne di Vail si tratta della 51/a vittoria in coppa del mondo, la 36/a in slalom.Mikaela Shiffrin entra dunque ancora di più nella storia dello sci alpino: con questa 36 vittoria in slalom diventa la più vincente in questa specialità e a soli 23 anni supera l'austriaca Marlies Schild, che ottenne però il precedente record di 35 vittorie già a 32 anni.Su podio sale Petra Vlhova, l'anti Shiffrin di questo fine 2018, che dopo la vittoria di ieri in gigante, porta a casa anche questo importante secondo posto ai fini della graduatoria generale. La slovacca si ferma a 29 centesimi dalla statunitense, recuperandole qualche decimo. Uscita Frida Hansdotter, terza dopo la manche mattutina, sul terzo gradino del podio è salita l'elvetica Wendy Hoeldener, mentre quarta è l'austriaca Kataharina Liensberger, quinta Katharina Truppe.Erano quattro le azzurre, delle cinque al via, qualificate per questa seconda manche, segno che forse qualcosa anche in questa specialità si sta finalmente muovendo.Alla fine la migliore è stata Irene Curtoni. La valtellinese ottiene il miglior risultato stagionale concludendo 7/a (+1.20). Alle spalle della Curtoni troviamo Federica Brignone in risalita anche lei rispetto alla mattina ottenendo un incoraggiante 12/o posto finale. Non è purtroppo giornata per Chiara Costazza precipitata indietro dopo una seconda manche sotto tono in 16/a posizione a pari merito con la sua giovane collega Lara Della Mea. Ottima, infatti, la prova della 19enne friulana, pettorale 40, 23/a dopo la prima manche che ottiene i primi punti in coppa del mondo recuperando ben sei posizioni. Nella prima prova era, invece, ... (continua)

[ 29/12/2018 ] - Semmering: Guida Shiffrin in slalom, 8/a Curtoni
Con quasi mezzo secondo di vantaggio sulla seconda una determinata Mikaela Shiffrin ha concluso al comando la prima manche dello slalom speciale di Semmering.La leader della specialità, dopo la mezza delusione di ieri in gigante, concluso solo al 5/o posto dopo aver chiuso al comando la prima manche, ha sfogato tutta la sua determinazione facendo fermare il cronometro sul miglior tempo di manche con 49"64.Per la Shiffrin dunque si prospetta la concreta possibilità di entrare nuovamente nella storia andando a caccia del 36 successo assoluto tra i pali stretti al femminile, superando così definitivamente lo storico record  di 35 vittorie detenuto in coabitazione con  l'ex campionessa austriaca Marlies Schild.Alle spalle della campionessa di Vail, in ritardo di 48 centesimi, troviamo la vincitrice di ieri in gigante, la slovacca Petra Vlhova, a precedere di cinque centesimi la veterana svedese Frida Hansdotter.Nello slalom dove l'Italia da diverso tempo stenta a ritrovare lo smalto di molte stagioni fa, la migliore delle azzurre è al momento la regolare Irene Curtoni 8/a +1.67. Troppo passiva sul palo e troppo lenta invece una Chiara Costazza che conclude con oltre due secondi di ritardo (+2.27) in momentanea 12/a piazza. Brava Federica Brignone che conclude 15/a a +2.97 e Lara Dalla Mea che trova la sua prima qualificazione con il 23/o tempo a +3.70.Fondo totalmente diverso da quello di ieri: pista Panorama barrata e temperature decisamente più basse nella notte hanno consentito un drastico indurimento del fondo, anche se in qualche punto si è subito spaccato. Uno slalom comunque selettivo tra inforcate e cadute. A farne le spese anche la norvegese Nina Haver-Loeseth, dopo una inforcata è finita a pelle di leopardo con il ginocchio destro che ha picchiato violentemente sul fondo duro della pista, costringendola poi ad esser accompagnata a braccia fino al traguardo per i primi accertamenti medici.Seconda manche in programma alle ore 13.30 (diretta tv su RaisportHD ed ... (continua)

[ 29/12/2018 ] - Sofia Goggia a Pila con gli sci ai piedi
Sofia Goggia è tornata. La campionessa olimpica di discesa ha finalmente rimesso scarponi e sci ai piedi. La Goggia in questi giorni si trova a Pila in Valle d'Aosta per una sessione di allenamenti in vista del suo rientro alle competizioni.Come scrivono alcuni quotidiani locali la sciatrice bergamasca in questi giorni e fino al 31 dicembre è in allenamento sulle nevi valdostane di Pila. L'azzurra sta recuperando dopo l'infortunio di ottobre rimediato ad Hintertux  in Austria alla vigilia del gigante di apertura a Soelden. Con lei ci sono il tecnico Ettore Mosca Barberis e lo skiman Stefano Brunelli.La campionessa olimpica di discesa ha così anticipato di qualche giorno i tempi di ritorno sugli sci rispetto alle previsioni.La Goggia, dopo Capodanno, si trasferirà a Pozza di Fassa. Sulle nevi trentine, dal 2 all’8 gennaio, è in programma un allenamento delle azzurre in vista degli appuntamenti dei primi di gennaio. Con lei ci saranno Federica Brignone, Roberta Midali, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni e Marta Bassino. (continua)

[ 28/12/2018 ] - Fantaski Stats - Semmering - gigante femminile
14/a gara su 38 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 8 giganti della stagione 24/a gara femminile in Semmering dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Shiffrin M. 2) Worley T. 3) Rebensburg V. 2016: 1) Shiffrin M. 2) Worley T. 3) Moelgg M. 2012: 1) Fenninger A. 2) Maze T. 3) Worley T. 2010: 1) Worley T. 2) Riesch M. 3) Hoelzl K. 2008: 1) Zettel K. 2) Moelgg M. 3) Gut L. plurivincitrici in Semmering: Marlies Schild (3); Mikaela Shiffrin (3); Pernilla Wiberg (2); Kathrin Zettel (2); Janica Kostelic (2); 5/a vittoria in carriera per Petra Vlhova (SVK), la 1/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 17/o podio in carriera per Petra Vlhova (SVK), il 1/o in gigante 10/a vittoria per Slovacchia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 1/a in gigante per Viktoria Rebensburg è il 44/o podio della carriera, il 33/o in gigante per Tessa Worley è il 27/o podio della carriera, il 27/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 6/a in 2.05.48, pettorale #3 l'Italia ha conquistato 84 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 176; Slovacchia 100; Italia 84; Germania 80; Francia 73; Norvegia 70; U.S.A. 45; Svezia 26; Svizzera 24; Canada 21; Polonia 12; Slovenia 7; Romane Miradoli (FRA) è partita con il pettorale 64 chiudendo in 26/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Frida Hansdotter (SWE) pos.12 [#14] - 1985 ; Irene Curtoni (ITA) pos.16 [#18] - 1985 ; Ana Drev (SLO) pos.24 [#13] - 1985 ; Katharina Liensberger (AUT) pos.13 [#22] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Petra Vlhova (SVK)[pos.1], Mikaela Tommy (CAN)[pos.18], Andrea Ellenberger (AUT)[pos.22],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Mina Fuerst Holtmann (NOR)[pos.15], Maryna Gasienica-Daniel (POL)[pos.19], Romane Miradoli (FRA)[pos.26], Tutti i ... (continua)

[ 28/12/2018 ] - Semmering:Premiere Vlhova in gigante, 6/a Brignone
Per la prima volta Petra Vlhova è gigante. La slovacca sulle nevi bagnate del Semmering vince, infatti,  il suo primo gigante in carriera dopo quattro vittorie in slalom.L'allieva del tecnico italiano Livio Magoni mette in pista il miglior gigante della sua seppur giovane carriera, grazie forse anche ai nuovi sci più lunghi, testati solo in allenamento, conquistando il suo primo successo e podio di specialità. Per la 22enne slovacca si tratta del quinto successo in assoluto. Per la Slovacchia si tratta anche di una premiere assoluta a livello femminile e maschile: il primo podio assoluto in gigante di un  suo portacolori.Alle sue spalle, con una bella rimonta - otto le posizioni recuperate - troviamo la tedesca Viktoria Rebensburg staccata di 45 centesimi. Terza è la francese Tessa Worley recuperando anche lei quattro piazze (+0.60). Solo quinta una Mikaela Shiffrin, la più veloce nella prima manche, incapace quest'oggi, su una pista forse troppo facile per le sue caratteristiche tecniche, a trovare la via della successo come due anni fa, quando vinse entrambi i giganti programmati oltre allo slalom.Federica Brignone ci prova a tornare sul podio, dopo il quarto posto di Courchevel, ma la neve bagnata del Semmering la stoppano. La carabiniera valdostana un po' troppo inclinata in alcuni passaggi non riesce a trovare la giusta chiave di lettura della pista Panorama e alla fine è 6/a (+0.76), ma conserva, anche grazie al risultato negativo della Shiffrin, il pettorale rosso di leader della specialità. La Brignone comanda con 270 punti contro i 265 della francese Worley e i 255 della stessa Shiffrin.Seconda manche decisamente migliore per Marta Bassino, dopo una prova un po' opaca nel mattino. La portacolori dell'Esercito di Borgo San Dalmazzo nella parte centrale trova le giuste linee per riuscire a recuperare qualcosa anche nei confronti della compagna di squadra Irene Curtoni che la precedeva di pochi centesimi e che poi le è finita dietro. La piemontese recupera ... (continua)

[ 28/12/2018 ] - Semmering: Shiffrin guida gigante, 6/a Brignone
Mikaela Shiffrin è al comando della prima manche di questo quarto gigante femminile della stagione, l'ultimo di questo 2018. di coppa del mondo a Semmering.Sua Maestà Shiffrin non domina però come il solito, su una pista Panorama trattata con acqua e sale causa le temperature troppo miti per il periodo e sulla quale ha iniziato anche a piovere, chiudendo con il tempo di 1'02"32. Prime quattro racchiuse in una manciata di centesimi: a 2 centesimi c'è la padrona di casa Stephanie Brunner, a 3 la norvegese Ragnhild Mowinckel e a 6  la slovacca Petra Vhlova, testando dei nuovi sci leggermente più lunghi.Quinta troviamo a 12 centesimi Anna Veith a precedere la prima delle azzurre: Federica Brignone, pettorale rosso di leader della specialità. Su una pista mai digerita dalla carabiniera di La Salle, l'azzurra commette un errorino nel piano iniziale, leggermente poco precisa nel tratto centrale, ma poi riesce nel finale a recuperare qualcosa rimanendo incollata alle migliori con 18 centesimi dalla Shiffrin.Più attardata troviamo in 7/a piazza la francese Tessa Worley (+0.44), quindi Wendy Hoeldener (+0.51), Frida Hansdotter (+0.57) e Viktoria Rebensburg (+0.64).Irene Curtoni e la seconda migliore italiana: 16/a a + 1.09 subito davanti a Marta Bassino,  autrice di una prova decisamente opaca (+1.15). Devono ancora però scendere altre sette azzurre.Neve carica di molta umidità, trattata con acqua e sale, che andando a depositarsi sugli occhiali delle atlete ha creato qualche problema di visibilità. Seconda manche in programma alle ore 13.30 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)

[ 27/12/2018 ] - Semmering: 9 azzurre in gara,sale e caldo in pista
Si lavora a Semmering, nella Bassa Austria, per preparare l'appuntamento di fine d'anno con la coppa del mondo di sci alpino femminile.Si stanno già ambientando le nove azzurre impegnate domani, venerdì, nel quarto gigante stagionale di Coppa del mondo femminile dopo Soelden, Killington e Courchevel. Cinque giri sulla pista di riscaldamento a fianco del tracciato di gara, della storica località posta ad una sessantina di chilometri dalla capitale Vienna, che presentava caratteristiche simili a quelle che troveranno in gara.La pista posta ai circa 1.000 metri di altitudine, presenta uno strato di circa 10 centimetri di neve abbastanza molle, il clima è particolarmente umido, con temperature ben sopra gli 0°, e proprio in queste ore gli organizzatori hanno trasportato una massiccia dose di sale con gli elicotteri che distribuiranno in pista per rendere più compatto il manto nevoso.Rispetto a Courchevel c'è un solo cambiamento in formazione, con Roberta Melesi, che prenderà il posto di Elena Sandulli. Per il resto confermate Federica Brignone, che partirà con il pettorale rosso di leader della specialità, Marta Bassino, Irene Curtoni, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Lara Della Mea, Karoline Pichler e Laura Pirovano. Sabato 29 dicembre si terrà invece lo slalom con Chiara Costazza, Irene Curtoni, Federica Brignone, Martina Peterlini e Lara Della Mea.Il bilancio italiano nella località austriaca parla di due vittorie con Deborah Compagnoni nel 1996 (in slalom) e Karen Putzer (gigante) nel 2002, mentre Manuela Moelgg (gigante) e Compagnoni (slalom) furono seconde nel 2008 e 1996, seguono tre terzi posti con Moelgg (gigante) nel 2016, Nicole Gius (slalom) nel 2002 e Denise Karbon (gigante) 2002.Il via della prima manche del gigante di domani è previsto per le ore 10.30, seconda manche alle ore 13.30 con diretta televisiva su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)




 
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