separatore
icona fisi  
 icona fantaski titoletto linguaicona italia icona bandiera italia icona bandiera svizzeraicona bandiera inglese icona bandiera inglese icona bandiera americanatitoletto tedesco icona bandiera germania icona bandiera austria icona bandiera svizzeratitoletto francia icona bandiera francia icona bandiera svizzera 
fantaski_header
icona baffo fantaski titoletto home icona baffo fantaski titoletto cosa fantaski icona baffo fantaski titoletto faq help icona baffo fantaski titoletto regolamento icona baffo fantaski titoletto forum icona baffo fantaski titoletto fotogallery  
martedì 2 settembre 2025 - ore 19:31 
banner 120x90
titoletto coppa del mondo
separatore
titoletto coppa fantaski
separatore
titoletto gioca fantaski
- RICERCA NELLE NOTIZIE

" Fenninger " è presente in queste 832 notizie:

[ 21/02/2013 ] - Maze sfreccia in prova a Meribel. Merighetti 4a
Messa alle spalle la parentesi Mondiale Tina Maze ricomincia a correre, ben decisa a non lasciare che le briciole alle avversarie.La slovena ha fatto segnare questa mattina il miglior tempo nella prima prova cronometrata sulla "Roc de Fer" di Meribel, Francia, chiudendo in 1:43.43Dal dicembre 1994 il Circo Rosa mancava dalla località transalpina, e per trovare l'ultima discesa femminile dobbiamo tornare al gennaio 1991, quando si impose l'austriaca Petra Kronberger davanti alla francese Carole Merle e alla connazionale Veronika Wallinger.Tina in carriera può vantare una sola vittoria in discesa, ottenuta a St.Moritz 5 anni fa: se riuscisse a vincerne una entro fine stagione sarebbe la terza atleta al mondo a completare l'impresa di vincere in tutte le discipline in una sola stagione, alle spalle di Janica Kostelic che ci riuscì nel 2006 e Petra Kronberger nel 1991.Contengono il distacco a meno di 4 decimi l'inedita coppia Lotte Sejersted e Carolina Ruiz Castillo, mentre la prima azzurra, Dada Merighetti, è quarta a 7 decimi esatti di distacco.Ottimo nono tempo per Camilla Borsotti, poi le altre specialiste completano la top10: Fabienne Suter, Regina Mader Sterz, Lara Gut, Anna Fenninger e Maria Marchand-Arvier. Solo 11/a Maria Riesch, seconda in classifica generale.Le altre azzurre: 14/a Verena Stuffer, 15/a Elena Fanchini, 19/a Francesca Marsaglia, 21/a Nadia Fanchini, 34/a Elena Curtoni, 38/a Lisa Agerer. (continua)

[ 14/02/2013 ] - Worley: "Una medaglia frutto del divertimento"
LIVE DA SCHLADMING – "Il segreto di questa medaglia: sciare divertendosi e farlo possibilmente insieme anche agli uomini". Così Tessa Worley, sangue misto franco-australiano, ha riassunto la sua filosofia di neo campionessa del mondo di gigante dopo essere riuscita nell'impresa – esattamente vent'anni dopo Carol Merle (Morioka '93)– di riportare sul gradino più alto del podio di un gigante iridato la Francia. "Oggi quando mi sono alzata ho visto che le condizioni erano ideali per portare a casa una medaglia – ha raccontato la sorridente francesina – non ho voluto rischiare, ma allo stesso tempo volevo essere veloce. Ho pensato solo a concentrarmi sullo sciata e basta. Dopo la prima manche sono rimasta tranquilla. In passato l'emozione mi aveva giocato qualche tiro mancino. Ci ho lavorato sopra ed ora va decisamente meglio".A contribuire ad abbassare la soglia di pressione sono state anche le precedenti medaglie conquistate dai transalpini. “Sicuramente hanno aiutato – ha proseguito la Worley – se tutta la squadra sorride anche per noi va meglio. Ho fatto anche il team event e mi sono divertita molto. E' bello sciare qui, le piste sono belle e anche la gente è molto amichevole". Oltre al team event la neo campionessa del mondo di gigante ha partecipato anche a discesa e super-g: un passo verso la polivalenza, le è stato domandato. “A me piace fare molte gare – ha spiegato Tessa – così ho più possibilità per andare a segno. Mi piace anche allenarmi con gli uomini, ma per ora non ho mai vinto contro di loro". La francese però ha annunciato che non partirà in slalom, e da però appuntamento con i suoi tifosi a Meribel, la prossima settimana quando ripartirà la coppa del mondo.Contro una francese stratosferica nulla ha potuto quest'oggi una Tina Maze, al secondo argento a questo mondiale, dopo l'oro in super-g, e che fanno lievitare a sei in totale le medaglie iridate al collo della slovena. “E' stata comunque una buona giornata – ha raccontato Tina – anche se ho ... (continua)

[ 14/02/2013 ] - Worley gigante mondiale!Maze e Fenninger sul podio
E' sempre più il mondiale della Francia e a dimostrarlo è stata oggi una stratosferica Tessa Worley che è andata a mettersi al collo la medaglia d'oro del gigante femminile, sfilandolo letteralmente dal collo di Tina Maze, vincitrice annunciata ma costretta ad accontentarsi dell'argento, già un traguardo importante alla luce del quarto posto dopo la prima manche.Ma attenzione, non è stata la Maze a perderlo, l'oro, ma la Worley a vincerlo perchè oggi la francesina era assolutamente imbattibile e la riprova più lampante sta tutta nella seconda manche, affrontata con il piglio giusto dalla slovena che ha trovato potenza e cattiveria agonistica dei giorni migliori per poi vedersi superata dalla transalpina anche nel tempo di manche. Soli tre centesimi, d'accordo, ma sommati all'1.09 della prima frazione rendono pieno onore all'impresa e al capolavoro della Worley che con il miglior tempo in entrambe le manche migliora il bronzo raccolto a Garmisch e lo trasforma in uno splendente oro, ideale sottolineatura al suo bagaglio tecnico di primissimo ordine, esaltato su un pista dalla doppia faccia come la Planai, insidiosa nella parte alta, ghiacciata sul muro finale. Era da un anno esatto che la Worley non passava la zampata giusta, dal 12 febbraio 2012 quando seppe firmare il gigante di Soldeu: ci ha messo 12 mesi e 2 giorni per tornare ad assaporare il gusto del gradino più alto del podio già conosciuto nelle 7 vittorie di Coppa. Ora sul trono iridato del gigante siede lei, "piccoletta" di 157 centimetri ma in grado di far risuonare per la seconda volta la marsigliese nell'Arena di Schladming. Due ori, un argento e un bronzo per i transalpini; e all'appello manca ancora Pinturault: un mondiale da sogno.Terza medaglia personale invece per Tina Maze che da sola tiene testa alla squadra francese: all'oro del superg inaugurale sono seguiti due argenti che servono a rafforzare il concetto emerso sin da ottobre: questo è il suo inverno e pur se lei, nel suo intimo, magari ... (continua)

[ 14/02/2013 ] - Mondiali 2013: Worley guida gigante donne
LIVE DA SCHLADMING - La francese Tessa Worley guida la prima manche dello slalom gigante femminile al mondiale di Schladming in Austria. Il bronzo di due anni fa ha sfruttato al meglio il pettorale nr. 1 infliggendo distacchi elevati a tutte le sue avversarie. La migliore alle spalle della transalpina è l'austriaca Kathrin Zettel, seconda, staccata di 52 centesimi, più elevato ancora il distacco dell'altra austriaca Anna Fenninger (+0.85).Due delle favorite della vigilia, Tina Maze e Viktoria Rebensburg, accusano anch'esse un ritardo molto elevato: la slovena (4/a a +1.05) è rimasta vittima di tre errori - uno abbastanza evidente nella parte alta del tracciato - mentre troppe le sbavature anche per la tedesca (11/a a +2.07). Quasi una Caporetto in casa Italia: oltre due i secondi di ritardo per una acciaccata Irene Curtoni, in forse fino all'ultimo per problemi fisici, che chiude questa prima manche con l'12/o tempo (+2.10), poco più indietro Manuela Moelgg (16/a a +2.57), quindi più attardata Denise Karbon (+4.33), mentre fuori è finita la vice campionessa del mondo di discesa Nadia Fanchini.Un gigante che ha visto anche il record di partecipanti - 139 le iscritte - che forse costringerà per il futuro la Fis a prevedere anche la qualificazione per il settore femminile come già avviene per gli uomini.Seconda manche in programma alle ore 13.30 (diretta Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 13/02/2013 ] - Tempo di gigante: se non Tina, chi?
Alla vigilia del gigante mondiale di Schladming è difficile non ipotizzare che la prima donna, domani, possa essere Tina Maze. Con la Coppa di specialità già in tasca e quella assoluta distante solo la vacuità della matematica, la slovena ha tutte le carte in regola per ambire al grande slam stagionale e bissare il titolo conquistato due anni fa a Garmisch Partenkirchen.Data quindi per favorita e strafavorita la slovena e dovendo comunque azzardare qualche altro nome da tenere a bada durante la gara, chi avrà le credenziali migliori per contrastare lo strapotere di Tina?In prima fascia sarebbe da considerare forse Tessa Worley. Il perchè è presto detto: tecnicamente la francesina non si discute, l'anno scorso a Schladming seppe ben figurare ma soprattutto l'inerzia di questo mondiale sembra parlare sempre più in favore della squadra transalpina. D'accordo, non è un elemento squisitamente tecnico, anzi, ma bel risultato chiama bel risultato secondo una legge non scritta dello sport e che anche i colori azzurri, Garmisch docet, hanno avuto modo di sperimentare nel passato.Nel gruppo a cinque stelle, oltre alla Worley meritano però un posto anche Anna Fenninger e Viktoria Rebensburg: certo, la salisburghese dovrà dimostrare di resistere alla tensione di un popolo intero a trascinarla giù per la pista mentre la bavarese è chiamata al miglior gigante della stagione, ma entrambe sono in grado di sorprendere e si sa che un mondiale, a volte, sa regalare storie davvero particolari. Se poi si volesse puntare su un'outsider, il primo nome che verrebbe in mente potrebbe essere quello di Julia Mancuso: l'oro vinto tra le porte larghe a Torino è il più chiaro esempio di quello che la statunitense riesce a cavare dal cilindro nelle gare da tutto o niente.E le svedesi? E la Zettel? E la Kirchgasser, tanto spumeggiante nello slalom della supercombi?Davvero, c'è l'imbarazzo della scelta. Ma solo se sua maestà Tina decidesse (non di sua volontà, ci mancherebbe) di cedere lo scettro. ... (continua)

[ 13/02/2013 ] - Irene Curtoni dice sì. Ecco il quartetto austriaco
Tranquillizzando Davide Simoncelli per il titolo ad effetto, la notizia della mattinata di riposo a Schladming è che Irene Curtoni ha deciso di prendere parte al gigante in programma domani. I problemi fisici e di salute che hanno colpito la valtellinese negli ultimi giorni sembrano concederle quanto meno una pausa e la sciata libera in pista di stamane ha infuso alla ventisettenne dell'Esercito le giuste sensazioni, tali da dirle che domani sarà al cancelletto di partenza accanto a Denise Karbon, Manuela Moelgg e Nadia Fanchini.Allarme rientrato dunque in casa Italia: la sorella Elena era già allertata, ma Irene, migliore interprete stagionale del team di Stefano Costazza e sesta l'anno scorso sulla stessa pista alle finali di Coppa sarà della partita, magari stringendo i denti, ma a questo, in fondo, un po' ci è abituata. Proprio come le altre tre compagne di avventura.Nubi basse, qualche fiocco di neve e temperatura attorno allo zero: la cittadina stiriana si è risvegliata nel segno della tranquillità e sta ricaricando le batterie in vista del gran finale, con quattro giorni senza pause nel segno di giganti e slalom.Adrenalina a fiumi invece in casa Austria, dove Stefanie Kohle ha dovuto dire addio ai sogni di gloria: la prova di qualificazione odierna ha concesso infatti il semaforo verde a Michaela Kirchgasser e Lizz Goergl che vanno così ad aggiungersi alle prequalificate Anna Fenninger e Katrhin Zettel. (continua)

[ 10/02/2013 ] - Florian Scheiber ko.3 Austriaci in superk
Sono solo tre gli austriaci iscritti alla superk di domani: Benni Raich, Romed Baumann e Matthias Mayer, mentre non sarà al via Florian Scheiber. Il tirolese ha preso una botta al ginocchio e già questa mattina aveva saltato la prova cronometrata; i primi esami hanno evidenziato una lesione al menisco.Sempre per rimanere in casa biancorossa Marcel Hirscher inaugurerà il suo Mondiale martedì con il Team Event, per cercare di migliorare l'argento vinto a Garmisch 2011. Con lui dovrebbero correre Nicole Hosp, Carmen Thalmann, Philipp Schoerghofer e Marcel Mathis.Giovedì con il gigante femminile prenderà il via la 4-giorni dedicata alle prove tecniche. Le austriache in gigante schiereranno di sicuro Anna Fenninger e Kathrin Zettel, mentre mercoledì a Reiteralm faranno selezione Lizi Goergl, Michaela Kirchgasser e Stefanie Koehle per gli ultimi due pettorali. (continua)

[ 10/02/2013 ] - Incredibile argento in libera per Nadia Fanchini
LIVE DA SCHLADMING - Dopo l'argento di Dominik Paris in discesa, l'Italia bissa anche tra le donne. Questa volta è stata la bresciana Nadia Fanchini, una vita fatta di gioie (bronzo a Val d'Isere nel 2009) e dolori (molteplici gli infortuni che hanno costellato la sua carriera), ad arricchire il nostro medagliere con un altro argento. La Fanchini per un giorno si è certamente ricordata di essere stata campionessa del mondo junior (2004) di discesa e super-g, regalandosi una medaglia che premia la sua caparbietà tutta camuna.Ma che peccato per un oro – che l'Italia attende in questa specialità dal lontano 1932 (Cortina d'Ampezzo) con Paola Wiesinger – sfumato per un niente, 16 centesimi, e strappato sul filo di lana dalla francese Marion Rolland, già però sul podio due volte su questa pista, e che regala alla Francia la terza medaglia di questi mondiali. Il bronzo va alla tedesca Maria Riesch-Hoefl, già oro in super combinata, l'unica delle big a riuscire a stare nella scia della francese e dell'italiana.La 26enne portacolori della Fiamme Gialle è stata fantastica soprattutto nella parte centrale ,dove ha saputo sviluppare delle linee quasi uniche, di un tracciato non particolarmente impegnativo, ma che nascondeva forse nella consistenza della neve la chiave per ottenere le medaglie. Una giornata da ricordare per la famiglia Fanchini: la sorella Elena (già argento nell'edizione di Bormio 2005) viene eguagliata nel risultato iridato dalla sorella minore, ma può comunque festeggiare grazie al 9/o posto finale, che la colloca tra le migliori dieci della prova odierna. Steccano tutte le favorite della vigilia: da Tina Maze, con il dente avvelenato dopo l'argento in superk, finita fuori dal podio e precipitando in settima posizione, ad Anna Fenninger, fuori anche dalle top10 (11/a a +1.55), passando per Elisabeth Goergl (10/a) e finendo Julia Mancuso (5/a +0.85). Non sono mancate anche le cadute, tutte spettacolari, ma senza conseguenze, che hanno eliminato anche qualche ... (continua)

[ 09/02/2013 ] - Cook miglior tempo nella prova delle "non partite"
Terza e ultima prova cronometrata sulla pista Streicher in vista della libera femminile in programma domani, domenica 10 febbraio, alle 11.In assenza di Lindsey Vonn è un'altra statunitense, Stacey Cook, a fare il miglior tempo, staccando decisamente tutte le altre, tanto che la francese Marion Rolland è seconda a quasi due secondi di distacco.Proprio sulla Rolland si basano le speranze transalpine per domani, visto che proprio qui un anno fa ottenne un secondo posto in discesa e un terzo in superg, gli unici due podi in carriera.Terzo tempo per Stefanie Moser, quarta la spagnola Carolina Ruiz Castillo. Tantissime le atlete che non hanno preso il via ed hanno preferito riposarsi,  tra cui Anna Fenninger, Tina Maze, Maria Riesch e Lara Gut, attesissime domani.Come anticipato anche le azzurre Sofia Goggia, Elena Fanchini e Dada Merighetti hanno preferito saltare l'allenamento mentre sono scese in pista Nadia Fanchini, 11/a ed Elena Curtoni 19/a.Su 51 pettorali assegnati solo 22 atlete hanno preso  il via. (continua)

[ 08/02/2013 ] - Riesch-Hoefl d'oro in super combi; 7/a Goggia
LIVE DA SCHLADMING - Vince l'oro iridato la tedesca Maria Riesch-Hoefl, nel giorno dell'abdicazione di Anna Fenninger e del ritorno di Nicole Hosp. Nel mezzo una Tina Maze a cui va indigesta la medaglia d'argento, dopo che al termine della discesa mattutina aveva forse dato troppo per scontato di mettersi un secondo oro al collo in questo mondiale. La Riesch tra i pali stretti recupera quei venti centesimi di ritardo sulla slovena, accumulati nella mattina, e si prende con la forza il suo secondo oro iridato. Tina Maze, oro nel super-g di martedì, scala di una posizione è si porta a casa un argento che forse non la soddisfa in pieno. Dopo aver dominato la discesa, nello slalom non è stata in grado di stare davanti al ritorno della tedesca, nonostante la tracciatura del suo tecnico, Livio Magoni, che avrebbe dovuto forse agevolarla. Sul terzo gradino del podio sale una vecchia conoscenza di questa specialità, quella Nicole Hosp che forse non era tra le più attese in casa Austria per una medaglia, anche se era reduce dal podio quest'anno di St. Moritz proprio in super combinata.Giornata di flop per la campionessa di specialità uscente Anna Fenninger - dopo l'uscita in super-g di martedì - oggi un'altra Waterloo  per la giovane austriaca, che forse a questo punto non sarà più una delle protagoniste di questa mondiale. A metter due piedi sul podio  la vecchia volpe di Nicole Hosp, dieci anno dopo l'argento di St. Moritz. Alle sue spalle un trenino di austriache: 4/a Michaela Kirchgasser, 5/a Kathrin Zettel e 6/a Elisabeth Goergl. Un inforcata è costata molto cara anche a Lara Gut, l'argento del super-g di martedì, che ha visto sfumare la possibilità di raccogliere un'altra medaglia.Se la ticinese piange, l'Italia certo non ride. Nessuna medaglia nemmeno oggi per i colori azzurri. La migliore è ancora la giovanissima Sofia Goggia, ribattezzata dai media austriaci la "Super Sofia", per la grinta che ci mette nelle sue discese. La bergamasca che non doveva nemmeno esserci ... (continua)

[ 08/02/2013 ] - Fenninger-Maze dominano discesa supercombi
LIVE DA SCHLADMING - Anna Fenninger e Tina Maze danno spettacolo nella discesa libera valida per la super combinata. La detentrice del titolo Anna Fenninger guida questa prima prova a pari tempo con la slovena Tina Maze: a soli 3 centesimi un'altra austriaca Elisabeth Goergl.Subito ai piedi di questo podio virtuale troviamo la ticinese Lara Gut e la tedesca Maria Riesch. Quindi 6/a con soli 4 decimi la sempre più sorprendente Sofia "Super" Goggia: peccato che la bergamasca non abbia sulle gambe un maggior numero di sedute tra i pali stretti, perché una medaglia sarebbe cosa quasi fatta: ma come si dice la speranza è l'ultima a morire.Settima a +1.19 di ritardo un'altra azzurra Daniela Merighetti e 8/a con +1.20 Elena Fanchini. Ma le due azzurre - Merighetti e Fanchini - patiscono i pali stretti dello slalom. Elena Curtoni è solamente 18/a con 2 secondi di ritardo, forse troppi per sperare ancora in una medaglia.Per l'assegnazione delle medaglie iridate comunque si dovrà attendere la manche unica di slalom in programma alle ore 14 e nella quale la slovena Maze parte con i favori dei pronostici, per conquistare un altro oro dopo quello di super-g di martedì: unica donna a tentare di fare doppietta nelle due specialità dopo la svedese Anja Paerson. (continua)

[ 07/02/2013 ] - Maze e Hirscher eletti sciatori 2013 dall'Aips
LIVE DA SCHLADMING - Sono Tina Maze e Marcel Hirscher le migliori personalità dello sci alpino femminile e maschile per il 2012-2013. A votarli oltre un centinaio di giornalisti internazionali presenti in questi giorni a Schladming per conto dell'Aips, l'associazione internazionale della stampa sportiva, presieduta dall'italiano Gianni Merlo.La Maze - fresca medaglia d'oro in super-g - ha sbaragliato tutte, totalizzato ben 64 voti, precedendo la sfortunata Lindsey Vonn (20 punti) e la coppia formata da Julia Mancuso e Anna Fenninger, terze a 6 punti.L'austriaco Hirscher, invece, ha ottenuto 43 punti, precedendo il norvegese Aksel Lund Svindal (21 punti) e il nostro Christof Innerhofer. Solo quarto lo statunitense Ted Ligety, oro in super-g ieri. Il giudizio doveva tenere conto della personalità e dell'interesse che questi atleti hanno suscitato tra i media e tra gli appassionati di questo sport nella stagione in corso. I due atleti saranno premiati questa sera, nel corso di una serata di gala, ospiti di "Casa Tirolo-Tirolberg" sponsor insieme a Tirolwerbung dell'iniziativa.  (continua)

[ 07/02/2013 ] - Regina Sterz fa sua 2/a prova; 13/ Goggia
LIVE DA SCHLADMING - Parla pressoche tedesco la seconda prova cronometrata femminile valida per la discesa libera iridata di Schladming. Ben cinque delle prime sette sono atlete di casa, a cui si aggiungono una svizzera ed una tedesca. Il miglior tempo è stato fatto segnare da regina Sterz-Mader che ha concluso con il tempo di 1.53.01, precedendo di 16 centesimi la compagna di squadra Anna Fenninger e di 36 centesimi la svizzera Marianne Kaufmann-Abderhalden.Alle spalle di questo terzetto si sono piazzate rispettivamente l'austriaca Andrea Fischbacher, la tedesca Maria Riesch-Hoefl, e le altre due austriache Stefanie Moser e Elisabeth Goergl. Quindi la prima delle statunitensi, orfane di Lindsey Vonn, Stacey Cook (8/a), la francese Marrion Rolland e quindi Tina Maze, la fresca medaglia d'oro iridata in super-g.Le azzurre hanno in Sofia Goggia la momentanea salvatrice della patria. La giovanissima bergamasca è stata la migliore oggi con il 13/o tempo e un ritardo di +1.52; quindicesimo tempo per Elena Fanchini, mentre più attardate sono la sorella Nadia (22/a a +2.28) e Daniela Merighetti (26/a +2.30).Domani si torna in gara per assegnare la medaglia d'oro della super combinata femminile (discesa libera alle ore 10; manche di slalom alle ore 14). (continua)

[ 07/02/2013 ] - Le selezioni austriache per la discesa e superk
Dopo Lizi Goergl e Anna Fenninger anche Regina Sterz e Stefanie Moser hanno la conferma di prendere il via alla libera femminile di domenica. Per l'ultimo posto sono ancora in lizza Andrea Fischbacher e Nicole Schmidhofer: una scelta sarà fatta dai tecnici al di là del riscontro cronometrico della seconda e terza prova, in programma oggi e sabato.Venerdì in superk saranno al via Anna Fenninger (campionessa in carica), Lizi Goergl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser e Kathrin Zettel.Sul fronte maschile per la discesa di sabato Klaus Kroell, Hannes Reichelt e Max Franz sono sicuri del pettorale al di la dei riscontri cronometrici che daranno le prove nei prossimi giorni. Per l'ultimo posto sono in competizione ben 5 atleti, Georg Streitberger, Romed Baumann, Joachim Puchner, Matthias Mayer e Florian Scheiber.Intanto in Austria si discute sulle scelte del DT Mahias Berthold dopo la mancata medaglia nel superg maschile: secondo alcuni giornalisti doveva essere selezionato anche Marcel Hirscher. Ma Berthold ha risposto piccato che sarebbe stato poco furbo far correre Marcel in una disciplina in cui ha pochissimo allenamento nelle gambe mentre si sta allenando e concentrando per slalom e gigante.Per lo stesso motivo, e dopo essersi consultato con il padre Ferdinand e il coach Michael Pircher, Hirscher ha deciso di non prendere il via alla superk ed evitare di disperdere energie con le prove della discesa (obbligatorie) e le due manche di gara. Tutta la concentrazione è dunque focalizzata sul 15 e 17 febbraio: gigante e slalom mondiali dove Marcel vuole fare doppietta del metallo più pregiato. (continua)

[ 06/02/2013 ] - Regina Sterz la più veloce in prova.Goggia 7/a
Regina Sterz, ex signorina Mader, ha fatto segnare il miglior tempo nella prima prova cronometrata in vista della libera e della superk iridata. Sui 3 chilometri della pista Steicher di Schladming l'austriaca ha trovato la linea migliore, prima di ben 8 connazionali al via, che oltre a cercare il feeling con la pista devono fare selezione interna. La Campionessa del Mondo in carica Lizi Goergl è 5/a, Andrea Fischbacher 6/a, Anna Fenninger 10/a, Kathrin Zettel 14/a, Stefanie Moser 20/a, Nicole Schmidhofer 21/a e Nicole Hosp 24/a.Secondo tempo per la norvegese Lotte Sejersted, classe 1991, che sicuramente punta a far bene in superk, ma che proverà a dire la sua anche in discesa, come alle finali di Lenzerheide 2011 dove fu 5/a, anche se nella stagione in corso il suo miglior risultato è 13/a a Cortina.Terzo tempo per la svizzera Aufdenblatten che era in gara con le connazionali per la selezione interna.Quarto posto per Tina Maze che punta dritta dritta alla seconda medaglia.Tra le azzurre, oggi come ieri, la migliore è Sofia Goggia che con il settimo tempo si gioca l'ultimo pettorale con Elena Curtoni (24/a); seguono Elena Fanchini 18/a, Dada Merighetti 33/a, Nadia Fanchini 34/a (continua)

[ 05/02/2013 ] - Mondiali 2013: Tina Maze oro in super-g;4/a Goggia
LIVE DA SCHLADMING - Tina Maze e la Slovenia scrivono per la prima volta il loro nome nell'albo d'oro di un Mondiale di sci alpino nelle prove di velocità. La slovena vince il super-g femminile iridato precedendo la svizzera Lara Gut e la statunitense Julia Mancuso. Tutto questo però in una giornata molto buia per lo sci: contraddistinta da 3 ore e mezza di attesa, 13 rinvii a causa della nebbia, una gara partita e poi fermata più volte e conclusa anticipatamente dopo 36 atlete ancora per la nebbia ed il buio, ma contraddistinta soprattutto dalla paurosa caduta di una Lindsey Vonn che potrebbe vedere seriamente compromessa la sua carriera agonistica.Onore alla vincitrice, la più forte in questo momento sugli sci, ma priva di quella sensibilità che contraddistingue le vere campionesse. a molti non è piaciuto quell'ostentare felicità, baci lanciati alla telecamere e sorrisi, nella giornata in cui una come Lindsey Vonn abbandonava sulla barella di un elicottero per sempre Schladming. Nemmeno le urla di dolore della statunitense - come non ricordare quelle di un'altra campionessa, Deborah Compagnoni all'Olimpiade di Albertville - sono servite a smorzare la felicità di un trionfo comunque annunciato. Un podio d'autore, che certo non si discute (Maze, Gut e Mancuso), ma le polemiche su questa gara non sono comunque destinate a smorzarsi, in una delle giornate più nere in un mondiale di sci. In tutto questo c'è anche la medaglia di legno, speriamo la sola di questa edizione, per l'Italia: grazie alla giovanissima debuttante Sofia Goggia, che premia nel miglior modo possibile la decisione, molto discussa da parte di qualcuno, di portarla a questo mondiale. Nelle top10 spazio anche per la capitana Dada Merighetti (7/a), attesa però ad una grande prova in discesa libera domenica. Esce con le ossa rotte da questo super-g, invece, l'Austria: la migliore è stata Andrea Fischbacher, nona, in una giornata che ha visto finire fuori la favorita Anna Fenninger e affondare nelle ... (continua)

[ 03/02/2013 ] - Vonn,Maze,Mancuso,Fenninger favorite in superg
Da Lake Louise a Cortina, passando per St.Moritz e St.Anton, sono quattro i superg fin qui corsi nella stagione.Analizziamo insieme i podi e la classifica di specialità e cerchiamo di capire cosa aspettarci martedì, nella gara che assegna le medaglie.A Lake Louise doppietta USA con Lindsey Vonn e Julia Mancuso, con Anna Fenninger sul terzo gradino. Tina Maze è subito lì, più staccate le altre guidate da Maria Riesch.A St.Moritz è ancora Lindsey Vonn la più veloce, ma Tina Maze è sempre più vicina, a 37 centesimi, poi ancora Julia Mancuso. Seguono Fabienne Suter e Maria Riesch.A St.Anton Tina Maze centra il primo successo in carriera in questa specialità, davanti ad Anna Fenninger, Fabienne Suter, Lindsey Vonn e Maria Riesch.Infine a Cortina si impone la tedesca Rebensburg davanti a Nicole Schmidhofer e alla onnipresente Tina Maze, poi Carolina Ruiz Castillo, al miglior risultato in carriera, e Julia Mancuso.Logico quindi che per la medaglia più pregiata siano favorite le atlete che hanno dimostrato più familiarità con il podio: Tina Maze, Lindsey Vonn, Anna Fenninger e Julia Mancuso, ma tutte le prime 9 della classifica di specialità, capaci di conquistare più di 100 punti, hanno legittime ambizioni di podio. Parliamo di Viktoria Rebensburg, Fabienne Suter, Maria Riesch, Nicole Schmidhofer e Lara Gut.Due tedesche, due svizzere, due austriache, due americane e la slovena Maze.E le italiane? Pur mancando l'ufficialità dovrebbero scendere in pista Elena Curtoni, Dada Merighetti, Nadia Fanchini e Sofia Goggia.Elena Curtoni, 22 anni oggi (auguri!), è l'unica ad essere entrata nelle top10 durante la stagione, 9/a a St.Moritz, e fu proprio lei due anni fa la miglior connazionale, 6/a a 6 decimi dal podio.Le azzurre non partono favorite, ma non per questo battute: c'è grande voglia di far bene nella squadra azzurra, sfruttare la giornata giusta, ribaltare una stagione avara di gioie.Per Sofia Goggia sarà l'esordio ai Campionati, ci arriva con poca esperienza in Coppa ma in ... (continua)

[ 03/02/2013 ] - Austriache e Svizzeri per il superg Mondiale
Martedì e mercoledì sono in programma le prime gare del Mondiale: i superg femminile e maschile, con partenza alle ore 11.Il DT della squadra femminile austriaca Herbert Mandl ha comunicato il quartetto che scenderà in pista accanto a Lizi Goergl, campionesse uscente.Del pettorale erano già sicura anche Anna Fenninger, a fronte dei risultati ottenuti in stagione, con lei ci saranno anche Nicole Schmidhofer, Andrea Fischbacher e Regina Mader Sterz.Rimangono dunque escluse Stefanie Koehle e Stefanie Moser.La pressione sul WunderTeam è altissima: il presidente Peter Schroecksnadel ha pubblicamente affermato di aspettarsi da 6 a 8 medaglie  (erano state 7 a Garmisch), un bottino non indifferente, che atleti e coach faranno di tutto per regalare ad una nazione che per due settimane terrà tutti i riflettori puntati verso la Stiria.Definito anche il quartetto maschile elvetico per il superg: erano già sicuri del posto Didier Defago, Carlo Janka, Patrick Kueng, mentre dopo una selezione interna Silvan Zurbriggen è stato preferito a Sandro Viletta. (continua)

[ 02/02/2013 ] - Fenninger: a caccia di quattro medaglie iridate
La campionessa austriaca Anna Fenninger è una delle favorite per la conquista di una medaglia al prossimo mondiale di sci alpino che si apre tra due giorni a Schladming in Austria. La 22enne salisburghese in questa stagione ha colto sei podi in tre discipline, una vittoria in gigante a Semmering ed attualmente occupa la quarta piazza nella graduatoria generale di coppa del mondo: un palmaresse che la candida - secondo quanto auspicano gli addetti ai lavori - alla conquista di addirittura 4 medaglie in questa rassegna iridata, avversarie naturalemnte permettendo. Per raggiungere questo obiettivo la Fenninger ha dedicato molto tempo alla sua preparazione fisica e atletica. "Quando sono in prossimità della stagione invernale, perdo sempre un po' di peso - ha dichiarato in una intervista a Sport10 la salisburghese - ma mi sono resa conto che per affrontare discesa e super-g dovevo potenziare le mie masse muscolari, poichè i nuovi materiali richiedono sforzi maggiori rispetto al passato". Per questo nei mesi estivi ha intensificato l'attività in palestra, aumentando anche i carichi di lavoro rispetto agli anni precedenti. A questo ha voluto aggiungere anche un altro elemento nella sua preparazione: molta ginnastica, per mantenere così più elastico il suo corpo con una maggiore coordinazione dei movimenti ed una maggiore stabilità sugli sci.Molta accuratezza nella  preparazione dei materiali è un altro dei segreti che la Fenninger ha svelato in questa intervista. "Mi sono resa conto - prosegue l'austriaca - che se non davo maggiore attenzione alla preparazione dei miei materiali non avrei mai potuto fare quel salto di qualità che fanno i grandi campioni. Molti atleti di coppa del mondo trascurano forse troppo questo particolare, o non ci dedicano la giusta attenzione. In questo mi ha aiutato molto il mio service-man Mike Joechl. Con lui ho imparato molto e di questo ne ho beneficiato molto in termine di risultati. In slalom gigante questo lavoro di coppia mi ha inoltre ... (continua)

[ 01/02/2013 ] - Schladming 2013: i pronostici di Marc Girardelli
Dalle pagine del portale austriaco heute.at l'indimenticato campione austriaco Marc Girardelli (ma che dal '76 in poi ha sempre difeso i colori del Lussemburgo) lancia i suoi pronostici sul prossimo Campionato del Mondo.Discesa maschile: "se la Planai sarà ghiacciata, come a Bormio e Kitz dico 1. Dominik Paris 2. Klaus Kroell 3. Hannes ReicheltSuperg maschile: "sarà uno Svindal-show! Mayer sul podio insieme ad un...romano! 1. Aksel Lund Svindal 2. Matthias Mayer 3. Matteo Marsaglia"Superk maschile: "Per come scia Kostelic è favorito, Raich bronzo. 1. Ivica Kostelic 2. Alexis Pinturault 3. Benni Raich"Gigante maschile: "Se la giocano Hirscher e Ligety. 1. Marcel Hirscher 2. Ted Ligety 3. Alexis Pinturault"Slalom maschile: "Hirscher è l'uomo da battere, ma a volte sbaglia. Kostelic prenderà il secondo oro. 1. Ivica Kostelic 2. Felix Neureuther 3. Marcel Hirscher"Discesa femminile: "la pista sembra fatta per le caratteristiche della Vonn. 1. Lindsey Vonn 2. Anna Fenninger 3. Maria Riesch"Superg femminile: "Ancora la Vonn! Ma la Maze è vicina. 1. Lindsey Vonn 2. Tina Maze 3. Anna Fenninger"Superk femminile: "Dico Tina Maze! La slovena batterà due austriache: 1. Tina Maze 2. Katherin Zettel 3. Anna Fenninger"Gigante femminile: "Argento alla Zettel, vince la Maze. 1. Tina Maze 2. Kathrin Zettel 3. Tessa Worley"Slalom femminile: "Tripletta per la Maze, e sarà un incredibile bronzo per Marlies Schild. 1. Tina Maze 2. Mikaela Shiffrin 3. Marlies Schild" (continua)

[ 30/01/2013 ] - Schladming 20013: I convocati del Wunder Team
E' giunta oggi anche la lista dei convocati in casa Austria per il Mondiale di sci alpino a Schladming in Austria che prenderà il via tra 5 giorni. Saranno complessivamente 27 i portacolori austriaci che andranno a caccia delle medaglie iridate: 13 donne e 14 uomini.In campo femminile saranno presenti: Anna Fenninger (campionessa uscente in super combinata), Elisabeth Goergl (campionessa uscente discesa e super-g), Marlies Schild (campionessa uscente slalom), Andrea Fischbacher, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Stefanie Koehle, Stefanie Moser, Bernadette Schild, Nicole Schmidhofer, Regina Sterz-Mader, Carmen Thalmann e Kathrin Zettel. In campo maschile saranno schierati: Marcel Hirscher, Romed Baumann, Benjamin Raich, Max Franz, Klaus Kroell, Marcel Mattis, Mario Matt, Matthias Mayer, Manfred Pranger, Joachim Puchner, Hannes Reichelt, Florian Scheiber, Phillip Schoerghofer e Georg Streitberger.Per quanto riguarda Marlies Schild è stata iscritta d'ufficio in qualità di campionessa uscente, ma essendo in fase di recupero da un infortunio, deciderà alla vigilia della prova di slalom (il 16 febbraio) se partecipare o meno alla prova: tutto dipenderà dalla sua condizione fisica ed atletica, come hanno ribadito più volte i suoi tecnici. (continua)

[ 27/01/2013 ] - Parallelo di Mosca: ecco i partecipanti
Il ritmo frenetico dello sci agonistico non conosce pause, e così, dopo aver mandato in archivio il weekend di gare a Kitz e Maribor, 32 atleti stanno correndo verso Mosca dove martedì alle 17 è in programma il secondo e ultimo slalom parallelo della stagione.Secondo regolamento, come a Monaco, hanno diritto a partecipare i primi 12 della WCSL di slalom e i primi 4 della WCSL generale, ma, per una regola discussa e discutibile, le federazioni hanno la possibilità di sostituire un proprio atleta che non intenda partecipare con un altro, a propria scelta, a patto che sia nei top60 della WCSL di slalom o nei top100 della lista FIS.Il parallelo assegnerà 100 punti per la classifica di slalom, e generale, 80 punti al secondo, 60 al terzo, 50 al quarto, 30 per chi arriva ai quarti di finale, 15 per chi esce al secondo turno; in palio inoltre 100.000 franchi.Visto l'approssimarsi dei Mondiali molti atleti hanno preferito andare a casa per riposarsi ed allenarsi, invece che sobbarcarsi una sfiancante due-giorni in terra russa, ed ecco che del "perverso" meccanismo della sostituzioni ne hanno approfittato ben 15 atleti su 30!Per i nostri colori saranno in pista Manfred Moelgg e Stefano Gross.Ecco l'elenco completo dei partecipanti comunicato poco da dalla federazione internazionale:Donne - Qualificate tramite WCSL slalom: Tina Maze (SLO), Mikaela Shiffrin (USA), Frida Hansdotter (SWE), Veronika Zuzulova Velez (SVK), Tanja Poutiainen (FIN), Christina Geiger (GER)(sostituisce Maria Riesch), Carmen Thalmann (AUT)(sostituisce Kathrin Zettel), Bernadette Schild (AUT)(sostituisce Marliesc Schild), Maria Pietilae-Holmner (SWE), Michaela Kirchgasser (AUT), Brittany Phelan (CAN)(sostituisce Erin Mielzynski), Anna Sorokina (RUS)(wildcard paese organizzatore)Qualificate tramite WCSL generale: Nicole Hosp (AUT)(sostituisce Anna Fenninger), Lena Duerr (GER)(sostituisce Viktoria Rebensburg), Alexandra Daum (AUT)(sostituisce Lizi Goergl), Wendy Holdener (SUI)(sostituisce Lara Gut)Uomini - ... (continua)

[ 26/01/2013 ] - Vonn beffa Maze: sorpresa gigante a Maribor
Lo sport ha regalato un nuovo capitolo al romanzo "Mai dare nulla per scontato" e come palcoscenico ha optato per la pista Pohorje 2 di Maribor e soprattutto un gigante che sembrava disegnato apposta per Tina Maze, padrona di casa e padrona della stagione. E se fino alla vigilia le possibilità di successo della slovena sembravano molte, apparivano fintanto esagerate dopo la prima manche, chiusa con poco meno di mezzo secondo su tutte le avversarie, guidate da Kathrin Zettel e Lindsey Vonn.Sì, proprio l'americana, terza e ritrovatasi anche in gigante nel giorno ideale per ricordare alla Maze chi ancora detiene il coppone, nel giorno meno pronosticabile in assoluto, perchè in tutta onestà in pochi, fino a stamane, era pressochè difficile immaginarla sul podio, figuriamoci vincente. Ed invece la ventottenne a stelle e strisce ha messo le mani sul terzo gigante della carriera (il primo nell'ottobre 2011 dette il la alla sua stagione da record), superando di soli 8 centesimi una Maze delusa al traguardo ma comunque già in grado di vincere matematicamente la coppa di specialità, con due gare di anticipo. Il terzo tempo nella prima frazione e soprattutto il miglior parziale nella discesa decisiva restituisce una Vonn esagerata in gigante, cosa mai vista nelle ultime settimane, ancor più se si considera come la sua seconda manche non è stata sicuramente esente da errori. Ma nel disegno del suo tecnico la statunitense ha trovato ogni modo per fare velocità, cosa che ha provato a fare anche la Maze, specie dopo la sbavatura nella fatidica curva a sinistra a ridosso di un dosso dopo poche porte che ha tradito molte atlete. Lì la trentenne di Slovenia ha perso il mezzo secondo di vantaggio, nel resto del tracciato non è riuscita a sorpassare una Vonn che ha finito con il toglierle il sorriso di bocca.Vonn, Maze e poi Anna Fenninger: l'austriaca era sesta dopo la manche mattutina ma nella seconda manche ha trovato la condizione giusta per interpretare al meglio il tracciato, ... (continua)

[ 26/01/2013 ] - Tina Maze guida il gigante di Maribor.Fanchini 10a
Spinta da moltissimi tifosi entusiasti arrivati da ogni angolo della Slovenia, la campionessa Tina Maze fa segnare il miglior tempo nella prima manche del gigante di casa, a Maribor, chiudendo in 1:12:30.Tina, lanciatissima verso la conquista della Coppa generale, dovrà guardarsi dall'austriaca Zettel, staccata di 47 centesimi, e da una sorprendente Lindsey Vonn, a 48, mai così bene in stagione in gigante.Distacchi che crescono per Maria Riesch, Tessa Worley, Anna Fenninger, Jessica Lindell-Vikarby e Marion Bertrand, staccata di un secondo.Bravissime Mikaela Shiffrin, 10/a e ormai a suo agio anche tra le porte larghe, e la nostra Nadia Fanchini, pettorale 25, al momento la migliore azzurra.Non sfrutta il pettorale n.2 la valtellinese Irene Curtoni, 18/a, con lei si qualificano anche Denise Karbon 21/a ed Elena Curtoni 23/a. Fuori dalle 30 Lisa Agerer e Francesca Marsaglia, mentre escono Manuela Moelgg e Michela Azzola. Out anche Viktoria Rebensburg e Lara Gut.Seconda manche sulla Pohorje 2 in programma alle 13.15.  (continua)

[ 19/01/2013 ] - Lindsey Vonn torna Regina di Cortina; 2/a Maze
Lindsey Vonn torna ad essere la Regina di Cortina d'Ampezzo. Dopo l'abdicazione dello scorso anno per merito della nostra Daniela Merighetti, la statunitense, rientrata alle competizioni da circa 10 giorni dopo uno stop di circa un mese per riacquistare la giusta condizione fisica, torna sul gradino più alto nella discesa libera di Cortina. Sette i centri in totale per la campionessa di Vail sull'Olympia delle Tofane, il terzo in discesa.Ci eravamo già accorti che la Vonn, dopo St. Anton, dava segni di risveglio e se ne è accorta anche Tina Maze, seconda oggi, a masticare amaro dopo che forse già assaporava la gioia per un altro centro stagionale. Dunque il duello in coppa del mondo, ma soprattutto al mondiale sarà tra queste due forti atlete, visto che il terzo incomodo, Maria Riesch-Hoefl, anche oggi come a Flachau è finita fuori. Sul podio con Vonn e Maze, sale un'altra statunitense Leanne Smith.Fuori dalle migliori tre restano Marion Rolland (4/a), Regina Sterz (5/a) e una Anna Fenninger (6/a), reduce dalla caduta di ieri in prova che forse non le ha forse giovato molto. Nelle top10 della prova odierna spazio anche per Lara Gut (8/a), Julia Mancuso (9/a) e Carolina Ruiz-Castillo (10/a).In tutto questo gioire è assente il colore azzurro, o meglio lo ritroviamo solo in settima posizione grazie a Elena Fanchini, al miglior risultato stagionale che le regala il visto in discesa per Schaldming, ad addolcire la pillola amara offerta quest'oggi da Daniela Merighetti. Sulla finanziera bresciana, dopo il podio di una settimana fa a St. Anton, gravavano forse delle aspettative troppo alte in forza anche del successo dello scorso anno e al miglior tempo nell'unica prova di ieri. Ed invece Dada ha buttato al vento una buona occasione con un gravissimo errore di traiettoria che ha poi pagato in termini di risultato chiudendo fuori dalle venti (28/a). In ritardo anche le altre sue compagne di squadra: Verena Stuffer 17/a, Nadia Fanchini 24/a, Francesca Marsaglia 25/a, più ... (continua)

[ 18/01/2013 ] - Dada Merighetti sfreccia a Cortina
E' la campionessa uscente Daniela Merighetti la più veloce nella prima ed unica prova cronometrata sull'Olimpia delle Tofane in vista della discesa libera di domani. La bresciana, reduce dall'eccellente secondo posto di St. Anton ha fermato oggi i cronometri sul tempo di 1.40.03 precedendo di 22 centesimi la leader di Coppa Tina Maze e di 6 decimi la statunitense Lindsey Vonn.A seguire Julia Mancuso, Carolina Ruiz Castillo ed un incoraggiante sesto tempo di Elena Fanchini, staccata di una dozzina di decimi dalla compagna di squadra; 14ima la sorella minore Nadia, seguita da Verena Stuffer (16ima), Francesca Marsaglia (22ima), con Elena Curtoni 32ima, Enrica Cipriani e Camilla Borsotti rispettivamente 38ima e 39ima e Lisa Agerer 43ima. Unica a non aver raggiunto il traguardo è stata l'austriaca Anna Fenninger, finita nelle reti dopo aver urtato una porta con lo sci sinistro: le prime notizie sono tranquillizzanti e la salisburghese dovrebbe essere illesa.Domani alle 10.30 il via della discesa, con il meteo che sembra mantenersi buono prima di peggiorare nella giornata di sabato. Dodici mesi fa le Tofane esaltarono Dada Merighetti ed il feeling con l'Olimpia sembra non essersi incrinato: la finanziera lombarda sarà l'osservata speciale per tutte, domani. (continua)

[ 13/01/2013 ] - Primo centro in super-g per Tina Maze a St. Anton
Vittorie con record per Tina Maze. La slovena torna sul gradino più alto del podio e lo fa nell'unica disciplina in cui non aveva mai vinto: il super-g di St. Anton. Con questo successo entra nell'esclusivo circolo delle vincitrici accanto a Petra Kronberger, Pernilla Wiberg, Anja Paerson, Janica Kostelic e Lindsey Vonn: le uniche nello sci in rosa ad essersi imposte almeno una volta in tutte e cinque le specialità. La slovena non domina come sua abitudine in questo momento, ma si impone comunque lasciandosi alle spalle, per soli 4 miseri centesimi, l'emergente – in questa specialità - Anna Fenninger. L'austriaca inizia a dare fastidio a molte, dopo il successo quest'anno a Semmering e il podio di Aare in gigante, oltre al terzo posto in super-g a Lake Louise.Una Fenninger che sente aria di mondiale e potrebbe diventare una scomoda antagonista per Maze, Vonn e Riesch nella caccia ad una medaglia iridata. Sul podio odierno mette il piede - ma a quasi un secondo di ritardo - anche la svizzera Fabienne Suter, ad addolcire un po' la pillola degli svizzeri che soprattutto nel settore maschile non stanno certo navigando in buone acque. Fuori resta, per un solo centesimo, una Lindsey Vonn in progresso dopo la prestazione di ieri (6/a), dove però ha forse preso le misure di questo tracciato molto tecnico e duro che non perdona nulla. La statunitense – al rientro alle competizioni dopo un mese di stop – non ha certo sulle gambe il giusto allenamento, ma già a Cortina d'Ampezzo, la prossima settimana, la musica potrebbe cambiare e la statunitense potrebbe giocare qualche scherzetto al lotto delle altre favorite.Le migliori sono però quasi tutte li, da una Maria Riesch-Hoefl (5/a), alle prese con un ginocchio dolorante, a una Julia Mancuso (6/a), molto delusa dopo la prova in discesa di ieri; stessa condizione da cui era reduce una Lara Gut, oggi però nuovamente tra le top10 con un 7/o posto. A ruota seguono la campionessa olimpica di gigante Viktoria Rebensburg, Fraenzi ... (continua)

[ 12/01/2013 ] - Mckennis regina di St. Anton; 2/a Merighetti
Sovvertendo i pronostici della vigilia vince, la quarta discesa libera stagionale a St. Anton, l'outsider Alice Mckennis, al primo centro della carriera e per la prima volta su un podio di coppa. L'albo d'oro rimane di matrice statunitense: l'ultima volta qui nel 2007 a vincere fu l'allora Lindsey Kildow, poi diventata signora Vonn. La 23enne statunitense precede di soli 7 centesimi la nostra Dada Merighetti. Brava la bresciana a crederci fino in fondo - ma peccato solo quella sbavatura alla “cascata di ghiacciooe -  per trovare quel risultato tanto atteso (quarto podio in carriera) dopo il successo dello scorso anno a Cortina d'Ampezzo. Alle spalle dell'azzurra l'austriaca Anna Fenninger, a 16 centesimi dalla statunitense a precedere una Tina Maze, imbronciata per essere rimasta fuori dal podio odierno, ma ritornata in zona punti dopo il giro a vuoto di Zagabria.Ma è stato ancora una volta il meteo il protagonista in negativo di questa discesa che alla vigilia molti indicavano come la più bella di questa stagione. Invece, il tutto si riassume nell'affermazione di Lara Gut (oggi solo 38/a) nella ricognizione odierna: “Un campo di patate". Se giovedì l'unica prova cronometrata aveva esaltato quasi tutte le atlete compresa l'elvetica che aveva fatto segnare il miglior tempo - pur saltando una porta - oggi le cose sono purtroppo cambiate, in peggio. Un peccato per una pista dalla quale il circo bianco mancava dal 2007 e che a detta di tutti – pur nella sua concezione un po' antiquata – rappresenta una delle piste più belle e difficili del circuito. La nevicata di venerdì, il vento e le temperature miti, hanno costretto gli organizzatori ad intervenire drasticamente (fresando) alterando in peggio il fondo del tracciato e azzerando così quanto accaduto nell'unica prova. In più è arrivata anche la decisione di abbassare la partenza a quella del super-g di domani, togliendo così un bel pezzo di pista che non ha certo giovato allo spettacolo. Tornando alla gara odierna ... (continua)

[ 11/01/2013 ] - St. Anton: cancellato 2/o allenamento per neve
Come era stato ampiamente previsto dai meteorologi austriaci, la perturbazione in arrivo sulle Alpi ha colpito questa notte anche St. Anton, nella parte occidentale dell'Austria - al confine con la Svizzera - facendo cadere oltre 20 cm di neve fresca e costringendo così gli organizzatori locali a cancellare la seconda prova cronometrata prevista per quest'oggi sulla pista "Karl Schranz". Resta dunque valida la sola prova disputata ieri e vinta - nonostante il salto di una porta - da parte di Lara Gut, su Anna Fenninger e la nostra Daniela Merighetti, anche lei incorsa in un salto di porta - terza a pari merito con l'austriaca Andrea Fischbacher.Per domani è in programma la discesa libera (ore 11.45) e il meteo prevede un miglioramento, anche se permarranno le nubi bassi e probabile leggero nevischio. (continua)

[ 10/01/2013 ] - Lara Gut veloce in I/a prova a St. Anton
E' Lara Gut la più veloce nella prima prova cronometrata valida per la discesa libera di coppa del mondo a St. Anton in Austria. Dopo molti anni (era il 2007 l'ultima volta che le donne hanno corso qui) il circo bianco torna nella località che nel 2001 ospitò il mondiale. La svizzera ha fatto segnare il miglior tempo con 1.38.31, ma saltando una porta (la 6) e mettendo così un abisso tra lei e le altre. Una prova iniziata con oltre mezz'ora di ritardo e contraddistinda da numerose interruzioni a causa delle avverse condizioni meteo che forse hanno consigliato a molte di correre con il freno a mano tirato.Alle spalle della Gut la padrona di casa Anna Fenninger, staccata di oltre un secondo (+1.03) un centesimo meglio della nostra Daniela Merighetti - anche lei avrebbe saltato una porta - a pari tempo con l'austriaca Andrea Fischbacher. Quarto tempo per la tedesca Maria Riesch-Hoefl (+1.12), a precedere nell'ordine Dominik Gisin a pari tempo con l'austriaca Nicole Schmidhofer (pettorale 51), quindi Marie Marchand-Arvier e la nostra Nadia Fanchini (+1.34). Chiude  il lotto delle top10 Marion Rolland.La leader della graduatoria generale Tina Maze è dodicesima a +1.91, mentre Lindsey Vonn - al rientro alle competizioni dopo un mese di stop - è solo 24/a a +3.98. Le altre azzurre in classifica: Lisa Magdalena Agerer 16/a a +2.90, Verena Stuffer 28/a a +4.38, Francesca Marsaglia 31/a a +4.58, Enrica Cipriani 34/a a +4.67, Camilla Borsotti 37/a a +4.79, Elena Fanchini 45/a a +5.50, Elena Curtoni 52/a a +6.40.Domani è in programma la seconda ed ultima prova cronometrata: sabato è in programma la discesa libera, mentre domenica il super-g (inizio per entrambe le gare alle ore 11.45). (continua)

[ 30/12/2012 ] - Tutti i partecipanti del parallelo di Monaco
E' tutto pronto a Monaco per il parallelo di Capodanno, dopo l'annullamento della scorsa stagione dovuto alle alte temperature.La novità di questa edizione è rappresentata dal regolamento voluto dalla FIS: la gara assegnerà punti validi anche per la coppa di specialità, a dispetto delle proteste di tanti, praticamente tutti, gli atleti.E non sono gli atleti, perchè sull'argomento si è esposto anche il presidente della federsci austriaca Peter Schroecksnadel: " non sono d'accordo che una gara come questa assegni punti di Coppa del Mondo. E' antisportivo!"Gli fa eco Herbert Mandl, Head Coach per le austriache: "c'è il rischio che sia falsata la classifica di specialità. Certo per il pubblico è un grande spettacolo, ma non è uno slalom speciale, anche se viene spacciato come tale."Monaco, poi Mosca: il progetto FIS è chiaro, avere due City Event in calendario per stagione, che portino lo sci in Italia e il grande pubblico vicino allo sci. Altre città negli ultimi due anni sono state accostate a questo progetto, New York, Quebec City e Roma...e perchè non Vienna? Lo ha proposto lo stesso Schroecksnadel, un parallelo da correre sulla collina di Schönbrunn, non lontano dalla Gloriette, nel cuore della nazione che più di ogni altra ama lo sci. In fondo, dice il presidente, a Vienna fa più freddo che a Roma o Monaco.Al cancelletto avranno accesso i 12 migliori della classifica WCSL di slalom e i 4 migliori della WCSL generale non presenti tra gli slalomisti.Per gli elvetici, in crisi di risultati un po' in tutte le discipline, c'è un solo posto disponibile, quello di Beat Feuz, che per regolamento può essere utilizzato da un connazionale, basta che sia nei top100 della lista FIS. La federsci elvetica ha scelto il 19enne Luca Aerni, squadra C, che dunque sarà in gara coi migliori atleti al mondo dopo l'esordio in CdM a Madonna di Campiglio.Per l'Italia saranno in gara Cristian Deville e Stefano Gross per gli uomini e nessuna azzurra.Ecco l'elenco completo:Donne:WCSL Slalom: ... (continua)

[ 28/12/2012 ] - Anna Fenninger vola a Semmering,Maze sfiora i 1000
Evidentemente l'aria delle festività fa bene ad Anna Fenninger: dodici mesi fa esatti la ventitreenne di Salisburgo colse il primo successo tra le porte larghe del gigante di Lienz ed oggi si è ripetuta a Semmering per agguantare la seconda vittoria personale in Coppa del Mondo e rilanciare ulteriormente le proprie quotazioni dopo una prima parte di stagione all'insegna della costanza ma senza grandi acuti. Ed invece l'acuto è arrivato in chiusura di 2012, pochi giorni dopo il già interessante secondo posto di Aare: a Semmering la vittoria della Fenninger non è mai parsa in dubbio, tanto palese era la superiorità di giornata della giovane austriaca che si è tolta il lusso di firmare il miglior tempo in entrambe le frazioni per rifilare oltre un secondo di margine ad una comunque superba Tina Maze. Ineccepibile sin qui il cammino della slovena in gigante: 6 gare le hanno regalato 4 successi e 2 podi, tanto che già sulle nevi amiche di Maribor a fine gennaio potrebbe chiudere il discorso riguardante la coppetta di specialità. Non che la diatriba sulla coppa generale invece resti tanto più aperta: la slovena continua ad ampliare il proprio margine e domani nello slalom serale potrebbe scavallare quota 1000 punti: oggi si è fermata a 999 con un margine di oltre 400 lunghezze su Maria Riesch, prima inseguitrice ed oggi ottima quarta in uno dei giganti meglio riusciti della sua carriera.Così a completare il podio alle spalle di Fenninger e Maze è stata la francesina Tessa Worley che nella seconda manche ha ceduto strada alla slovena per soli 8 centesimi, con Viktoria Rebensburg che ha pagato caro un errore nella prima frazione senza andare al di là di un normalissimo quinto posto, davanti nell'ordine a Lindell Vikarby, Zettel e ad una Shiffrin sempre più a suo agio anche in gigante e naturale favorita per la prova di domani.Migliore delle azzurre è invece Nadia Fanchini: 25ima a metà gara la bresciana di Montecampione ha pescato il quarto tempo assoluto della frazione ... (continua)

[ 28/12/2012 ] - La Fenninger detta legge nella prima di Semmering
Non fa particolare freddo e cade qualche fiocco diventato poi nevicata a Semmering, località termale di stampo imperiale a poco meno di un centinaio di chilometri da Vienna. Costruzioni sparse sulla collina, qualche albergo e qualche sparuta abitazione, ampi spazi ed una pista, la Panorama, che col suo manto compatto ma propenso a rovinarsi in tempi rapidi ha esaltato Anna Fenninger. La ventitreenne salisburghese è stata ampiamente la migliore nella prima manche disegnata da Stefano Costazza e a metà gara conduce con 56 centesimi di secondo su Tessa Worley e con 90 su Tina Maze, momentaneamente terza. A seguire Maria Riesch (+1.14), Jessica Lindell Vikarby (+1.22) e Viktoria Rebensburg (+1.25) partita per prima ma incappata in un errore che ne ha parzialmente compromesso la prova.Più lontane tutte le altre (la top ten è completata da Hansdotter, Zettel, Kohle e Goergl), complice un fondo che già dopo le prime 5-6 discese non consentiva più di aggredire il tracciato come hanno potuto fare le prime: migliore delle azzurre è la marebbana Manuela Moelgg, undicesima a 2 secondi esatti di distacco dalla Fenninger; una prestazione buona sia per il pettorale con cui è maturata (22), sia per le condizioni fisiche sempre non ottimali della ventinovenne finanziera di San Vigilio.Decisamente più stretta la classifica alle sue spalle: Irene Curtoni è 17ima a 2.42, mentre Nadia Fanchini, è 25ima a 2.76; speranze di qualificazione che appaiono minori per Denise Karbon e Lisa Agerer, alle spalle della bresciana ma appesantite da un distacco rispettivamente di 3.18 e 3.51 dalla leader.La seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 27/12/2012 ] - Austriache e Tedesche per Semmering
Riparte la Coppa del Mondo dopo la breve sosta natalizia, con le prove della discesa maschile a Bormio e il trasferimento delle atlete verso Courchevel, dove domani è in programma uno slalom gigante e sabato uno speciale. A capodanno i migliori atleti sono invitati al parallelo di Monaco, poi ci si muove rapidamente verso Zagabria, per gli speciali maschili e femminili.Thomas Stauffer, Head Coach delle tedesche, è fiducioso di quanto potranno fare le ragazze del gigante, in particolare Maria Riesch e Viktoria Rebensburg, vittoria ad Are, che ha dichiarato di essersi allenata anche a Natale.Ecco le convocate. In gigante: Lena Duerr, Maria Risch, Simona Hoesl, Veronique Hronek, Viktoria Rebensburg, Veronika Staber, Susanne Weinbuchner, Barbara Wirth; in slalom: Fanny Chmelar, Lena Duerr, Christina Geiger, Maria Riesch, Veronika Staber, Barbara WirthA Bormio corrono Stephan Keppler, Andreas Sander, Philipp Zepnik e Anton Lindebner.Al parallelo i tedeschi saranno rappresentati da Maria Riesch, Felix Neureuther e Fritz Dopfer.Comunicate anche le convocazioni per il team biancorosso: le austriache, orfane di Marlies Schild, proveranno ad incrementare il magro bottino di vittorie fin qui raccolto, fermo al solo sigillo di Kathrin Zettel ad Aspen.In gigante correranno: Eva-Maria Brem, Kathrin Zettel, Jessica Depauli, Anna Fenninger, Elisabeth Goergl, Michaela Kirchgasser, Stefanie Koehle, Ramona Siebenhofer e Carmen Thalmann. In slalom: Zettel, Brem, Depauli, Kirchgasser, Thalmann, Siebenhofer, Alexandra Daum, Nicole Hosp e Bernadette Schild.Nella seconda parte di stagione anche gli svizzeri sono chiamati a riscattare una prima parte con tante ombre e poche luci. A Semmering e Bormio due debutti in Coppa del Mondo: tra le ragazze ci sarà Michelle Gisin, sorella minore di Dominique e Marc, classe 1993, sesta a Vamdalen in Coppa Europa un mese fa. Tra gli uomini Fernando Schmed sarà per la prima volta al cancelletto di una discesa del circuito maggiore. Fernando, squadra B, ... (continua)

[ 19/12/2012 ] - Rebensburg vince e ferma la Maze.Male le azzurre
Dopo aver dominato la prima manche del gigante di Are, Viktoria Rebensburg rimane al comando anche al traguardo della seconda, conquistando così l'ottavo sigillo della carriera.A metà della seconda manche la tedesca si è ritrovatra praticamente sdraiata sulla neve ma grazie alla sua grande reattività si è ripresa, chiudendo con 62 centesimi di vantaggio su Anna Fenninger, al suo terzo podio in carriera tra le porte larghe. Non riesce dunque la cinquina a Tina Maze, brava, bella e...umana! La slovena paga qualche errore più delle avversarie nelle due manche, e un atteggiamento troppo aggressivo su una Olympia resa morbida dalla fittissima nevicata.Tina è campionessa vera ed ormai esperta, cerca la vittoria e si vede,  non ci riesce ma intanto incamera altri 60 punti, mantiene salda la leadership nella classifica di specialità e allunga ancora in generale, giungendo a 859 punti. Un bottino ingentissimo a questo punto della stagione e prima della pausa Natalizia ci sono ancora in palio i 100 punti di domani.Rimane ai piedi del podio Tessa Worley, dopo i due terzi posti di Courchevel e St.Moritz, poi una felicissima Frida Hansdotter che in casa riesce a replicare l'ottimo risultato di Courchevel.  Nella top10 anche Maria Riesch, Eva-Maria Brem, Jessica Lindell-Vikarby, Tanja Poutiainen e Kathrin Zettel. L'austriaca non si è trovata a suo agio su questo pendio e su questa neve, rimane comunque al secondo posto della classifica di specialità.Purtroppo per le azzurre è stata una giornata da dimenticare. Il pettorale n.4 indossato per la prima volta da Irene Curtoni non ha portato fortuna, la valtellinese ha commesso un grave errore prima del piano nella prima frazione chiudendo 17/a ed è poi uscita nella seconda. Manu Moelgg poteva entrare nelle top15 ma a metà percorso, su un dosso, perde aderenza e scivola fuori. E nella prima erano uscite Chiara Costazza e Nadia Fanchini, mentre Lisa Agerer e Denise Karbon non sono riuscite a qualificarsi.A salvare la bandiera azzurra ... (continua)

[ 19/12/2012 ] - Rebensburg come un rullo nella prima di Aare
E' stato un rullo compressore la tedesca Viktoria Rebensburg nella prima manche dello slalom gigante femminile di Aare. Alla luce dei riflettori e sotto una nevicata la teutonica ha fatto il vuoto alle sue spalle rifilando +1.12 a Tina Maze e +1.15 ad Anna Fenninger. La Rebensburg è stata l'unica atleta ad aver una sciata leggera su un tipo di fondo dove la troppa aggressività non ha pagato. Alle spalle della Fenninger, la tedesca Maria Riesch-Hoefl (+1.94), a precedere Anemone Marmottan, Frida Hansdotter e Kathrin Zettel che paga già più di due secondi di ritardo (+2.15), tre centesimi meglio della francese Tessa Worley (+2.18).Tra le top10 di questa prima manche Stefanie Khoele (9/a), Elisabeth Goergl (10/a). Migliore delle azzurre è Manuela Moelgg 14/a a +2.86. Diciassettesima, invece, Irene Curtoni, a pari tempo con la statunitense Shiffrin. L'azzurra accusa più di tre secondi di ritardo dalla Rebensburg, complice anche un errore grave dopo 35 secondi di gara che l'ha ampiamente penalizzata. Oltre quattro secondi di ritardo, invece, per Denise Karbon: giornata da dimenticare per la finanziera di Castelrotto che non parteciperà alla seconda manche. Stessa sorte toccata anche alla sua compagna Lisa Magdalena Agerer, mentre occupa la 27/a piazza Elena Curtoni.. E' uscita, invece, per un errore di traiettoria, nello stesso punto dove aveva sbagliato anche la Curtoni in precedenza, Nadia Fanchini.A questa prova non è presente Marlies Schild. L'austriaca accusa uno stato influenzale che potrebbe mettere a rischio la sua partecipazione anche allo slalom di domani. La fidanzata di Benni Raich è in corsa per conquistare la 35/a vittoria in coppa del mondo in slalom, superando così il record assoluto di una grande ex come Vreni Schneider.Seconda manche in programma alle ore 19.00. (continua)

[ 16/12/2012 ] - Poker di Tina Maze. Bene Irene Curtoni
Con una seconda manche aggressiva dove è stata capace di tenere a bada Kathrin Zettel, la slovena Tina Maze conquista il quarto gigante consecutivo della stagione, la 16/a della carriera (la 12/a in gigante, come Deborah Compagnoni).Il gigante è sempre stato la sua disciplina certo, e ancor più coi nuovi materiali nessuna riesce a superare la slovena, che sbaglia poco, che sa interpretare tatticamente molto bene i pendii, si diverte, ride e sembra che tutto le venga facile.Al traguardo è un lungo urlo di gioia, seguito dalla "ruota", ormai diventata suo marchio di fabbrica. Tina ha testo, fisico e grande tecnica, il tutto diventa un mix esplosivo che lascia alle avversarie gli altri gradini del podio.Anche questa mattina a Courchevel, Tina Maze conquista i 100 punti in palio portando il bottino complessivo a 799, già 330 più della Riesch che oggi raccoglie solo le briciole, e quasi il doppio dell Vonn, ancora una volta a secco.Un ruolino di marcia di altissimo livello, quello che aveva sempre sognato: essere in testa alla generale, e con margine. E' l'anno di Tina: "è stupendo sono felicissima, in gigante mi viene tutto bene. C'era ghiaccio in pista, un po' diverso dall'allenamento. Qui c'è un pubblico stupendo e numeroso, è davvero bello"Rimane in scia solo Kathrin Zettel, seconda a 22 centesimi, perfettamente rientrata nel gruppetto delle migliori gigantiste, con 3 secondi posti sul 4 gare. Gruppetto dove entra anche Tessa Worley, terza oggi ed in classifica di specialità, mentre sembra esserne uscita la tedesca Rebensburg, dominatrice delle ultime due stagione ma in difficoltà coi nuovi materiali (15/a ogi).Ai piedi del podio Anna Fenninger e Frida Hansdotter (miglior risultato in carriera), poi Julia Mancuso e Irene Curtoni.Ancora una prova molta positiva della valtellinese, sempre nelle migliori 8 negli ultimi 5 giganti, il podio è a portata di mano. Irene ha avuto qualche problema ad una lamina nella prima frazione, nella seconda un errore dopo il secondo ... (continua)

[ 16/12/2012 ] - Tina Maze guida il gigante a Courchevel
E' ancora Tina Maze la più brava a interpretare tatticamente il tracciato di Courchevel, nel quarto gigante femminile stagionale.Solo Tessa Worley e Kathrin Zettel contengono il ritardo sotto il secondo, più staccate Anna Fenninger, a 6 decimi dal podio virtuale, Lizi Goergl e .Julia Mancuso. Buona gara di Irene Curtoni 7/a e Manuela Moelgg 8/a, finalmente tra le migliori pur partendo con il n.24. Si qualificano anche Nadia Fanchini 24/a e Lisa Agerer 28/a.Escono Denise Karbon e Lindsey Vonn, per la seconda volta in due giorni.Seconda manche alle 13.30 (continua)

[ 15/12/2012 ] - Anna Fenninger l'antipatica
Simpatie ed antipatie non possono mancare nel mondo dello sci come nella vita comune. Se in passato personaggi del calibro di Alberto Tomba, l'Hermann Maier prima dell'incidente motociclistico, Pauli Accola e Alexandra Meissnitzer non godevano certo dei favori di una parte del pubblico, oggi è forse Lindsey Vonn - amata ed odiata come tutte le grandi campionesse - l'atleta per la quale esistono estimatori e detrattori. Ora però si aggiunge un'altra new entry: Anna Fenninger. La giovane campionessa austriaca in questo momento non sembra godere delle simpatie del pubblico di casa sua, ma soprattutto dei media austriaci. Ieri entrando in sala stampa a Santa Cristina siamo stati accolti da un coro dei giornalisti austriaci che sostenevano Lara Gut che stava per vincere la discesa di Val d'Isere, con la Fenninger fuori dal podio (5/a). Abbiamo creduto di sognare per un momento: degli austriaci che tifano Svizzera...cose dell'altro mondo. Poi però abbiamo voluto indagare, ed ecco scoperto l'arcano. La Fenninger non è amata in Austria a causa del suo carattere spigoloso. A detta poi di molti si è poi montata un po' troppo la testa. Da quest'anno poi la sciatrice biancorossa si è affidata ad una società di management tedesca di Stoccarda che ha limitato al minimo i suoi contatti con i media. Ogni intervista deve essere concordata prima con il suo manager, anche quelle a bordo pista. Un affronto per i giornalisti di casa sua che ora la stanno boicottando apertamente e pubblicamente.  (continua)

[ 13/12/2012 ] - Val d'Isere: Marchand Arvier firma la 2nda prova
Tocca alla padrona di casa Marie Marchand-Arvier l'onore di siglare il miglior tempo nella seconda prova cronometrata della discesa di Val d'Isere. La transalpina ha fermato il cronometro sul tempo di 1:51.45 con un solo centesimo di margine su Tina Weirather che dimostra quindi di aver digerito bene ed in tempi rapidi l'ultimo inconveniente fisico della sua lunga collezione. Il terzo tempo di giornata spetta invece a Maria Riesch (+ 0.17), pronta a presentarsi nei piani alti della graduatoria nonostante l'infortunio alla mano.In una classifica piuttosto stretta (e con tempi di percorrenza mediamente superiori di due secondi rispetto a ieri) il quarto parziale se lo dividono la slovena Ilka Stuhec e l'austriaca Regina (Mader) Sterz appaiate a 33 centesimi di distanza dalla Marchand-Arvier e seguite da una Elena Fanchini piuttosto convincente (+0.41) e dalla leader di Coppa Tina Maze (+0.43); quindi a completare la top ten di giornata ecco Carolina Ruiz Castillo, Daniela Merighetti e Anna Fenninger, la migliore ieri.Un appello a cui manca Lindsey Vonn: un grave errore nel cuore del tracciato ha difatti rallentato l'americana, giunta sul traguardo con oltre 6 secondi di ritardo. Per quanto riguarda le altre italiane, 27imo tempo per Verena Stuffer seguita a ruota da Camilla Borsotti, 35ima Lisa Agerer, 37ima Francesca Marsaglia con Elena Curtoni e Nadia Fanchini nella sua scia; 46imo tempo infine per Enrica Cipriani.Domani è già tempo di gara: il via alle 10.45. (continua)

[ 12/12/2012 ] - Fenninger più veloce in I/a prova Val d'isere
Parla austriaco la prima prova cronometrata della discesa libera femminile di coppa del mondo a Val d'Isere. Anna Fenninger sul vecchio tracciato della Oreiller-Killy  ha preceduto di 3 centesimi la statunitense Julia Mancuso, mentre terza a 42 centesimi è risultata la spagnola Carolina Ruiz-Castillo. ​Ai podi del podio di questa prova cronometrata  la leader di Coppa del Mondo, la slovena Tina Maze, mentre quinta ha terminato la tedesca Maria Riesch, nonostante il fastidio per il pollice sinistro infortunato. Seguono tra le top10 la statunitense Stacey Cook (6/a), settimo tempo per la slovena Ilka Stuhec, quindi  la statunitense Leanne Smith, Regina Sterz-Mader, chiude con il decimo tempo la francese Marie Marchand-Arvier. Solo diciottesima la statunitense Lindsey Vonn. Le azzurre non brillano quest'oogi la migliore è Daniela Merighetti (22/a), subito dietro troviamo Verena Stuffer, quindi Elena Fanchini (30/a). Fuori dalle trenta nell'ordine Lisa Magdalena Agerer (31/a), Francesca Marsaglia (32/a),  Elena Curtoni (33/a), Camilla Borsotti (37/a), Enrica Cipriani (40/a) e Nadia Fanchini (43/a). Erano 50 le atlete al via, cielo sereno e temperatura che si aggirava sui -10 gradi. Domani seconda e ultima prova cronometrata, quindi venerdì si correrà la discesa libera (ore 10.45), anticipata di un giorno a causa delle condizioni meteo che non promettono nulla di buono sulle Alpi francesi, e sabato il super-g slittato di un giorno rispetto al programma iniziale. (continua)

[ 08/12/2012 ] - SuperVonn vince il SuperG di St Moritz, 2a Maze
Secondo SuperG di stagione  e Lindsey Vonn fa capire che non  lascerà tanto facilmente pista libera a Tina Maze alla conquista della Coppa del Mondo. Dopo l'uscita nella supercombinata di ieri, la statunitense ha subito riportato le avversarie al loro posto, andandosi a conquistare questa importantissima vittoria in superg, (dopo quella conquistata nel SuperG di Lake Louise )con il tempo di 1.02.71, 37 centesimi davanti a Tina Maze. La slovena anche oggi ha dimostrato che nelle piste tecniche può dare del filo da torcere alla Vonn. Terza posizione a 1.01 dalla Vonn Julia Mancuso. Ai piedi del podio ci sono nomi importanti come Suter, Hoefl-Riesch, Rebensburg, Koelhe, Worley. Bella gara di Elena Curtoni che ha riscattato la gara poco determinata di ieri, ma oggi l'azzurra, nonostante un piccolo errore, è lì con le grandi, chiude con il tempo di 1.04.48 , 9a, con tanto margine. Tra le big, fuori Lara Gut, mentre stava attaccando a tutta, ma è certo che la 21enne svizzera è tornata tra le grandi, e fuori anche l'austriaca Fenninger, un'altra delle protagoniste. Le italiane: a parte Elena Curtoni, le altre sono lontane e fuori dalla 15: Dada patisce le curve verso destra  ,la Agerer nelle 30, Elena Fanchini out, Francesca Marsarglia è fuori dalle trenta, Enrica Cipriani buona nel primo intermedio ha perso tanto nel muro, mentre Camilla Borsotti finisce oltre le 35 . Pensiero per Nadia Fanchini: ieri e oggi ha riprovato il feeling con la velocità, per lei queste gare sono il nuovo punto di partenza per ritornare la supergigantista che conoscevamo fino al 2010, quando proprio a St Moritz in SuperG si ruppe entrambe le ginocchia. (continua)

[ 07/12/2012 ] - Tina Maze domina super combi St. Moritz
Non ce ne per nessuno. Tina Maze domina la prima super combinata femminile di St. Moritz, aggiudicandosi sia il super-g che lo slalom sulla Suvretta/Corviglia. La slovena al terzo centro stagionale, detta la sua legge e consolida così la sua leadership in classifica generale, sfruttando anche il passo falso di Lindsey Vonn - uscita nella manche di slalom, dopo aver chiuso il super-g in quarta posizione. Sul podio con Tina salgono anche due austriache, con un gradito ritorno, quello di Nicole Hosp, seconda ad 88 centesimi, dopo una lunga assenza dai quartieri alti delle classifiche e guarda caso a podio proprio qui in questa specialità lo scorso anno qui a St. Moritz.  Alle spalle della Hosp troviamo anche la compagna Kathrin Zettel, staccata di +1.08. Fuori dal podio resta, invece, un po' a sorpresa  la tedesca Maria Riesch-Hoefl, che perde una posizione rispetto alla prova di velocità: incapace di trovare la giusta chiave di lettura del tracciato.  La tedesca comunque raccoglie punti importanti per mantenere il passo della Maze - la tedesca è seconda in graduatoria generale - anche se forse aspirava al bottino pieno oggi.Poco allenamento in slalom - sole tre sedute - è costato un po' caro, invece, a Lara Gut, partita alla grande nella manche di slalom dopo aver chiuso in mattinata, con il secondo tempo e con un solo di centesimo dalla Maze. La ticinese però chiude quinta: un risultato comunque molto incoraggiante in chiave proseguimento di stagione. Nelle top10 troviamo quindi nell'ordine la tedesca Lena Duerr (6/a), l'austriaca Anna Fenninger, la canadese Gagnon, quindi Kirchgasser e Goergl. L'Italia non trova spazio nel lotto delle migliori, cogliendo con Elena Curtoni un 12/o posto, a causa di una prova in super-g leggermente sottotono. Più attardate Daniela Merighetti (17/a), subito avanti a Federica Brignone (18/a). Fuori dalle venti Federica Marsaglia, Elena Fanchini, Lisa Magdalena Agerer e Camilla Borsotti, che comunque marcano tutte punti in coppa del ... (continua)

[ 07/12/2012 ] - Tina Maze guida super-g della combi a St. Moritz
E' di Tina Maze il miglior tempo nel super-g valido per la prima super combinata della stagione di coppa del mondo a St.Moritz. Al rientro del circo bianco in Europa la slovena vuole mettere subito le cose in chiaro nella lotta per la coppa assoluta. La Maze chiude la sua prova, sulla pista Engadina, con il tempo di 1.19.06, precedendo la beniamina di casa Lara Gut, seconda a solo 1 centesimo di ritardo e la tedesca Maria Riesch (3/a) a 5 centesimi. Ai piedi del podio virtuale troviamo quindi Lindsey Vonn, staccata di 27 centesimi. Sarà dunque una lotta a quattro per la vittoria finale in questa super combinata, con forse la tedesca leggermente favorita nella prova di slalom, corsa su un tracciato perfettamente innevato, ma condizionato dal vento - sempre sostenuto - e dalla scarsa visibilità, data dalla nuvolosità presente nella conca engadinese.  Tra le top10 anche Julia Mancuso (5/a a +0.50), a precedere un quartetto di austriache composto da Anna Fenninger (6/a a +0.59), Nicole Hosp (7/a a +0.60), Elisabeth Goergl (8/a a +0.63) e Kathrin Zettel (9/a a +0.65). Chiude con il decimo tempo l'elvetica Fabienne Suter.Le azzurre non brillano sulla Engiadina. La migliore è Elena Fanchini (14/a a +1.21), apparsa più aggressiva, anche se ha sofferto la visibilità non certo ottimale. Alle sue spalle (17/a) Elena Curtoni, a pari merito con la tedesca Hronek, che ha un po' disatteso le aspettative della vigilia, mentre si sono difese Federica Brignone (18/a) e Francesca Marsaglia (21/a). Più attardate Lisa Magdalena Agerer, Daniela Merighetti, Camilla Borsotti e Enrica Cipriani, che chiudono nelle retrovie. Ritorno al super-g e ad una gara di velocità per Nadia Fanchini (chiude in fondo alla graduatoria), sulla pista che la vide protagonista in negativo, quando alla vigilia dell'Olimpiade di Vancouver si infortunò gravemente ad entrambe le ginocchia, che le fece perdere due stagioni.Ora l'appuntamento è con la manche unica di slalom speciale (il via alle ore 13.30). (continua)

[ 02/12/2012 ] - Vonn 1-2-3: splendida tripletta a Lake Louise
Che parole si possono usare per descrivere la vittoria n.56 in Coppa del Mondo? Quando hai lasciato alle spalle Vreni Schneider ed hai messo nel mirino Anne Marie Moser Proell, per diventare la più vincente sciatrice di tutti i tempi. Ed oggi Lindsey Vonn ha fatto un ulteriore passo verso quel traguardo, realizzando una tripletta pazzesca, che già le era riuscita un anno fa, ma che in questa stagione ha il sapore dell'impresa impossibile, visti i problemi fisici delle settimane precedenti. Ma Lake Louise è come un'isola sospesa nel tempo, qualunque cosa accada all'esterno si trasforma in Lake Lindsey e la sua Dominatrice non concede nulla. Se analizziamo la gara ai raggi X troviamo forse qualche sbavatura, soprattutto nel tratto centrale, e abbiamo visto Lindsey arrivare al traguardo spossata...ma che importa? E' come il triplete di mourinhana memoria o gli hat-trick del miglior Schumacher: Lindsey è Regina del Suo Regno, quel luogo dove si sente talmente sicura da voler lanciare il guanto di sfida all'altro sesso.Lei ride, e con lei festeggia tutta una squadra che in tre giorni ha lasciato alle avversarie solo le briciole: due volte Stacey Cook nella piazza d'onore, oggi è il turno di Julia Mancuso, che ricomincia in superg da dove aveva chiuso, 2/a oggi come a Schladming. Anna Fenninger si prende il terzo gradino del podio, e con le due americane e Tina Maze ha dato vita ad una sfida diversa, di un livello più alto. La slovena è fuori dal podio, vero, ma fino a metà gara aveva 4 decimi sulla Mancuso, perdendo piu di mezzo secondo nel tratto più facile, dove era necessario essere meno aggressive e più leggere.Prima delle "altre" è Maria Riesch, 5/a a +1.16 dalla vincitrice, poi Lara Gut , Dominique Gisin, Leanne Smith, Stefanie Moser e Fabienne Suter a chiudere la top10.La miglior azzurra è appena fuori da questo gruppo, suo l'11/o tempo a +1.67 di ritardo; la valtellinese dimostra una volta di più che questa è la specialità in cui si trova più a suo agio, ma tra ... (continua)

[ 01/12/2012 ] - Il duo Vonn-Cook bissa nella libera di Lake Louise
Lindsey Vonn si può permettere di sbagliare e comunque di vincere. Nella seconda discesa libera di Lake Louise, la Vonn nonostante evidenti errori tecnici nella traversa è riuscita a portarsi a casa la seconda vittoria consecutiva con il tempo di 1'52''90, questa volta con "soli" 52 centesimi di vantaggio ancora sulla compagna Stacey Cook, già felice e galvanizzata dal primo podio di ieri, sempre alla spalle della compagna Vonn. Il podio di oggi è stato completato dalla svizzera Kaufmann- Abderhalde a 62 centesimi di ritardo.Ai piedi del podio la francese Marie Marchand-Arvier in ritardo di 82 centesimi davanti alla nostra Dada Merighetti quinta a 1'12 . La bresciana, quinta e ancora a pochi decimi dal podio come ieri, ha commesso lo stesso errore di Lindsey Vonn entrando male sulla traversa e purtroppo si è mangiata un'altra occasione da podio. E' comunque quinta e dietro di lei ha messo atlete del calibro di Maria Riesch, Tina Weirather, Anna Fenninger, Julia Mancuso e Tina Maze.Il resto delle italiane rimane fuori dalle 15: 17a Verena Stuffer, 19 Elena Fanchini, 36a Francessca Marsaglia, 38a Camilla Borsotti, 43a Enrica Cipriani, 46a Elena Curtoni. (continua)

[ 29/11/2012 ] - Ancora veloce Rolland a Lake; 2/a Dada Merighetti
La francese Marion Rolland fa il bis nella terza ed ultima prova cronometrata della discesa libera femminile di coppa in programma domani a Lake Louise. La Rolland sulla Mens Olympic chiude la sua prova con il tempo 1.52.94, precedendo la nostra Dada Merighetti, attardata di soli 18 centesimi, e l'austriaca Anna Fenninger (+0.41). Quarto tempo per la statunitense Stacey Cook (+0.48), a precedere l'austriaca Stefanie Moser, Maria Riesch-Hoefl, Julia Mancuso e Viktoria Rebensburg. Chiudono il lotto delle migliori dieci Tina Maze (9/a a +1.00) e la svizzera Dominik Gisin (10/a a +1.04). Da segnalare l'assenza al cancelletto di partenza di Lindsey Vonn, che ha preferito una giornata riposo in vista della tre giorni intensa di gare previste da domani a domenica sulle nevi canadesi. Tornando alla prova odierna le altre azzurre in graduatoria sono Verena Stuffer (29/a a +2.39), Elena Fanchini (30/a a +2.46), mentre più attardate risultano Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Camilla Borsotti, e Enrica Cipriani. Non è partita Lucia Recchia. Domani l'appuntamento è per le ore 20.30 in Italia con la prima delle due discese libere in programma qui a Lake Louise, mentre domenica si correrà un super-g. (continua)

[ 29/11/2012 ] - Anna Fenninger, l'animalista: ecco le foto
Sicuramente una campagna che non passa inosservata. Sia per l'obiettivo della sensibilizzazione, ovvero la salvaguardia del ghepardo nel contesto del progetto Cheetah (www.cheetah.org), sia per l'oggettiva bellezza delle foto che vedono come protagonista la ventitreenne salisburghese Anna Fenninger, pronta a prestare il proprio volto (e corpo) per una campagna fotografica di sicuro impatto.Lo slogan della campagna non ha bisogno di grandi spiegazioni, "Bellissimo ma quasi estinto" e la stessa scelta della testimonial è stata piuttosto semplice: il fascino della campionessa austriaca ha aiutato ma non è stato basilare, molto più importante è l'attenzione che la stessa Fenninger riserva alla natura nella sua vita quotidiana. "Sono cresciuta in una fattoria e di conseguenza ho da sempre maturato un particolare legame con gli animali e l'ambiente e quindi sono davvero orgogliosa di poter sfruttare la mia popolarità a vantaggio di specie in pericolo".E per colpire nel segno Anna ha dovuto anche dedicarsi al body-painting: "Non avevo mai provato e seppur in nessuna foto sia completamente nuda, ammetto che per me non è stato semplice superare l'ostacolo senza remore. E pensare che in genere esco di casa senza un filo di trucco..." ed invece di tempo ne è servito, e molto, per realizzare il servizio, ospitato dagli studi di Thomas Ketter a Stoccarda nel cuore dell'estate: un'ora e mezza solo per la pittura del suo corpo con le nuovi vesti da ghepardo.Che dire, lo scopo è onorevole; le foto, beh, parlano da sole... (continua)

[ 28/11/2012 ] - Rolland su tutte a Lake Louise;6/a Dada Merighetti
E' di Marrion Rolland il miglior tempo nella seconda prova cronometrata valida per la discesa libera femminile di Lake Louise in programma venerdì. La francese ha fermato il cronometro sul tempo di 1.53.30, precedendo di soli 4 centesimi l'austriaca Regina Mader-Sterz e di 6 centesimi la tedesca Maria Riesch-Hoefl. Quarto tempo per Tina Weirather, mentre quinta è risultata l'austriaca Anna Fenninger. Ancora in evidenza le azzurre, questa volta con Dada Merighetti, sesta a +0.46, che si è messa alle spalle nell'ordine Elisabeth Goergl, Tina Maze e Lindsey Vonn – miglior tempo ieri – che accusa quasi un secondo di ritardo dalla Rolland. Chiude il lotto delle top10 un'altra statunitense Stacey Cook. Tornando alle azzurre, più attardate risultano oggi Verena Stuffer (25/a) ed Elena Fanchini (26/a). Fuori dalle trenta Borsotti, Marsaglia, Cipriani, Elena Curtoni e Recchia. Domani è in programma la terza ed ultima prova cronometrata (ore 20.30 in Italia), prima delle due discese libere previste venerdì e sabato, seguite domenica da un super-g. (continua)

[ 24/11/2012 ] - Aspen: SuperTina guida il gigante, Curtoni c'è
Era attesa e non ha deluso, anzi. Questa in sintesi la gara di Tina Maze che dopo la vittoria di Soelden e il quarto posto di Levi guida con autorità la classifica dopo la prima manche del gigante di Aspen. Potente sul muro, aggredisce la "Lower Ruthie's Run" al meglio, portando velocità dal cancelletto al traguardo. Solo Anna Fenninger riesce a starle vicino, chiudendo a 12 centesimi, dopo essere stata anche in vantaggio in alto. Alle spalle delle due c'è un'altra gara: c'è Kathrin Zettel che conferma di aver risolto i problemi fisici e sembra essere tornata quella di alcune stagioni fa. Poi c'è la prima azzurra, Irene Curtoni: sorride al traguardo la Valtellinese, parte attaccando, perde sul muro ma è ottima sul finale, confermando la sua crescita. Per le azzurre luci ed ombre in questa prima frazione: molto bene Curtoni come detto, bene Denise Karbon 7/a, discrete Nadia (22/a) e Sabrina Fanchini (24/a) che riescono a qualificarsi. Male invece Federica Brignone già in ritardo di 1"8 al secondo intermedio, prima di un grave errore che non le permette di qualificarsi; dura solo poche porte la prova di Manu Moelgg, certamente ancora in ritardo di condizione, che taglia troppo sul palo, si inclina e scivola sul tracciato. Irriconoscibile anche Lisa Agerer, troppo in difesa su questo tracciato, una prova da dimenticare per lei.Alle spalle di Irene Curtoni chiudono la top10 Viktoria Rebensburg, Lizi Goergl, Denise Karbon, Stefanie Koehel, Lara Gut e Lindsey Vonn. La campionessa di casa, considerato tutto quello che è successo nelle ultime settimane, non può che essere soddisfatta della sua prova, pur accusando quasi 2 secondi di ritardo.Secondo manche al via alle 21.15, con tracciato disegnato dal coach delle azzurre Stefano Costazza.  (continua)

[ 24/11/2012 ] - Ieie, Denny e Fede contro Tina &Co
La sciata in pista di ieri ha detto che ad Aspen le condizioni sono ottimali. Poca neve, vero, ma la Ruthie's Run si presenta nella forma migliore e tale da garantire questa sera (prima alle 18.15, seconda alle 21.15 ora italiana) l'ideale teatro per una sfida che sa di rivincita ad un mese dal debutto di Solden.Sul Rettenbach Tina Maze fu padrona assoluta, con Viky Rebensburg, Tessa Worley e Fede Brignone costrette a leccarsi le ferite, Kathrin Zettel a ritrovare il sorriso e Anna Fenninger a coccolare un buon quinto posto. Il successivo slalom di Levi ha poi parlato ancora in favore della slovena che oggi scatterà dal cancelletto con il pettorale (rosso) numero 2 per affrontare da ovvia favorita una pista che non l'hai condotta sul podio nelle precedenti esperienza; miglior risultato un sesto posto, tre anni or sono.Tutto il Team to aMaze è voglioso di dare un'ulteriore accelerazione in questo avvio di stagione che ha presentato la ventinovenne slovena al top della forma ma il cammino potrebbe risultare meno agevole rispetto alla "passeggiata" (perdonateci l'estremizzazione) di Solden, perchè nel frattempo l'altrui condizione è migliorata e lo zero tirolese grida vendetta nella testa di Rebensburg (prima a partire e vincitrice nel 2011 davanti a Goergl e Mancuso), Worley (6) e soprattutto Brignone (4) con Anna Fenninger (5) desiderosa di migliorare il quarto posto di dodici mesi fa per dare ancor più corposità alla sua candidatura per un ruolo da protagonista nella lotta al coppone. A maggior ragione stanti i problemi di Lindsey Vonn (2): non sarà facile per la padrona di casa reggere i ritmi delle avversarie, già a Solden era apparsa in ritardo di condizione (poi si sarebbe capito perchè) ed il recente ricovero di certo non ha contribuito a far lievitare la sua forma: certo, il potenziale non manca e tanto meno la cocciutaggine ma oggi - forse come non mai - la statunitense può solo sorprendere dato che le attese non possono essere oggettivamente molte.Dalle ... (continua)

[ 07/11/2012 ] - Gli Austriaci preparano la trasferta USA
La Black Levi sarà protagonista del prossimo weekend di gare, con i primi slalom stagionali, subito dopo si volerà oltreoceano, per preparare le tappe veloci di fine mese. Il DT della squadra femminile austriaca, Herbert Mandl, ha comunicato i piani logistici per le prossime settimane. Le velociste partiranno domenica da Innsbruck in direzione di Denver, Colorado, e dal 12 al 24 si alleneranno a Copper Mountain, per poi trasferirsi il 24 a Calgary e da li a Lake Louise, per 3 giorni di allenamenti prima delle prove cronometrate. Sono convocate: Margret Altacher, Anna Fenninger, Andrea Fischbacher, Lizi Goergl, Stefanie Koehle, Stefanie Moser, Nicole Schmidhofer, Regina Mader, Tamara Tippler, Mariella VoglreiterPronto il piano anche per le slalomiste: domenica 11 torneranno a Monaco via Helsinki e martedì si imbarcheranno verso gli USA, destinazione Denver. Dal 14 al 21 si alleneranno a Vail per poi trasferirsi ad Aspen per il gigante e lo slalom. Sono convocate: Eva-Maria Brem, Alexandra Daum, Jessica Depauli, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Bernadette Schild, Marlies Schild, Carmen Thalmann, Kathrin Zettel.I velocisti biancorossi sono già volati oltreoceano, anche loro in Colorado, dove non ha nevicato molto ma quanto basta per poter lavorare  a Copper Mountain, a 3000m. A guidare il gruppo è Klaus Kroell che dopo la conquista della coppa di specialità in discesa nella passata stagione, ha passato un'estate tormentata, per via dell'infortunio al piede causato da una caduta in motocross, che l'ha costretto a saltare il raduno in Cile. Ora Klaus può sciare senza problemi, non ha dolore, ma ha pochi km di allenamento nelle gambe. La pressione c'è, inutile negarlo: da una parte deve difendere il titolo della specialità, dall'altra cercare di riportare in Austria l'oro in discesa che manca da 10 anni, dalla vittoria di Walchhofer a St.Moritz 2003. (continua)

[ 27/10/2012 ] - SuperTina! poi Zettel e Kohle, Karbon 7a Curtoni 8
Nella prima manche aveva inserito le marce alte, nella seconda ha acceso i fendinebbia ed è andata a prendersi la sua terza vittoria sul Rettenbach. Come nel 2002 e nel 2005 è di Tina Maze la firma alla prima gara della stagione, una vittoria legittimata da una prima manche irresistibile e da una seconda giudiziosa e per niente timorosa nei confronti della nebbia che nel frattempo era scesa sul tracciato di gara che le ha consentito di resistere al ritorno delle austriache guidate da una ritrovata Kathrin Zettel (+0.42, quarta a metà gara) e dalla coetanea tirolese Stefanie Kohle, al primo podio in carriera dopo l'undicesimo tempo della prima frazione.
Proprio le due austriache hanno ottenuto nell'ordine i migliori riferimenti di una seconda manche rinviata di un'ora proprio nel tentativo (fruttuoso) di arginare il maltempo incipiente; una manche che peraltro ha consegnato al team azzurro un buon settimo posto per Denise Karbon seguita a ruota da Irene Curtoni, ottava in rimonta nella frazione decisiva.
Ma oggi nulla avrebbe potuto frenare la corsa di Tina Maze, al 16imo centro in carriera per spezzare un digiuno che perdurava dal marzo 2011: a suo agio con i nuovi materiali, fisicamente in forma spumeggiante, decisa e sicura di sè ha scavato gran parte del suo vantaggio sul muro della prima manche, chiusa con vantaggio abissale nei confronti di una concorrenza che successivamente ha sembrato patire più di lei anche la scarsa visibilità. Perchè per le prime 20 atlete la situazione era ancora gestibile, andando poi peggiorando al momento del via delle discese decisive; una condizione che ha finito col tradire nomi del calibro di Tessa Worley e Viky Rebensburg, provvisoriamente sul podio a metà gara, e la stessa Federica Brignone, ottava dopo la prima e poi scivolata nel cuore della seconda per mettere fine ad una discesa comunque non particolarmente incisiva complice il forte dolore alla caviglia.
Ed incisiva non è stata neppure la vincitrice dell'anno ... (continua)

[ 27/10/2012 ] - Che rock, Tina! Maze domina la prima manche
Dal rock vero a quello in pista, per Tina Maze la mattina inizia a pieno ritmo: la prima manche del gigante inaugurale di Solden porta impresso il timbro della ventinovenne slovena che, lo si può dire, le ha davvero suonate a tutte. Guarda caso nel giorno dell'uscita del suo primo video musicale. Davvero la Maze non ha avuto rivali sul Rettenbach che già l'ha vista vincitrice nel 2002 e nel 2005: per precisione e freschezza atletica l'allieva di Andrea Massi ha inscenato una prova perfetta che le ha permesso di scavare importanti differenze nei confronti delle avversario: 1'11"95 il tempo della slovena che a metà gara può vantare un vantaggio di 74 centesimi su una pimpante Tessa Worley e di 1.02 sulla campionessa del mondo Viky Rebensburg. Quarto posto quindi per una ritrovata Kathrin Zettel (+1.59) seguita da una Denise Karbon (+1.62) a suo agio nella parte alta quanto più in difficoltà sul muro centrale, terreno che ha letteralmente lanciato la fuga della Maze. Alle spalle dell'altoatesina di Castelrotto, ecco Anna Fenninger, Maria Riesch e Fede Brignone, ottava ma a 2.08 dalla vetta: nel complesso quindi una manche positiva per le ragazze azzurre, anche se il treno sloveno si è rivelato un alta velocità.
A completare la top ten parziale ecco due inserimenti da dietro, vale a dire quello della canadese Marie Michelle Gagnon e della svizzera Dominque Gisin; non bene invece la vincitrice uscente, Lindsey Vonn, soltanto 12ima ed appesantita da un ritardo di 2.37 dalla Maze. Tornando al team italiano, 15imo posto provvisorio per IRene Curtoni, 19imo per Nadia Fanchini e 25imo per una Lisa Agerer scesa nel momento di peggior visibilità dell'intera frazione, situazione che ha peggiorato la già precaria condizione fisica; non partita invece Giulia Gianesini che, considerati i problemi di equilibrio, ha preferito non rischiare; fuori dalle 30 la sfortunata debuttante Michela Azzola che ha mancato la qualificazione per pochi decimi ed Elena Curtoni, uscite Anna Hofer ... (continua)

[ 25/10/2012 ] - Fenninger: "La Coppa del Mondo?Forse un giorno..."
Anno dopo anno l'attenzione su di lei aumenta esponenzialmente e a 23 anni è ora pronta per vestire fino in fondo il ruolo di reginetta e di prima donna dello sci austriaco. Certo, Marlies Schild resta ancora il punto di riferimento per il Wunderteam in rosa, ma alle sue spalle Anna Fenninger è in costante ascesa. Forte è forte, non ci sono dubbi. Con il pubblico e con i media ci sa fare eccome e può giocare la carta del fascino e della simpatia che contano non poco nel cammino di formazione di un personaggio vero.
Forse è sempre stata una predestinata, la ricordiamo dominatrice in lungo e in largo sulle piste di Coppa Europa prima di sbarcare sul palcoscenico maggiore e pagare lo scotto di troppa attenzione nei suoi confronti. Un paio di inverni di ambientamento (qualcuno già sospettava potesse essere un fuoco di paglia) le sono stati sufficienti ed ora in casa Austria faticano a nascondere come proprio questa esile ragazza salisburghese possa essere, prima o poi, l'alternativa alle giunoniche Vonn, Riesch e, perchè no, Maze.
A nominarle la coppa del Mondo, ad Anna si accendono gli occhi. Ma le sue parole vanno in un'altra direzione. "Se ci penso? No, per nulla. La strada è ancora lunga e devo migliorare molto in almeno due discipline, discesa e soprattutto slalom. E' troppo presto per pensarci ed oltretutto finchè ci sarà una Lindsey così si correrà solo per il secondo posto. Sono più giovane, è vero: forse un giorno ci sarà spazio anche per me..."
L'impressione è che la Fenninger sappia ormai come ritagliarsi il proprio spazio e la confidenza sempre maggiore con cui gestisce l'attenzione crescente nei suoi confronti è un indice inequivocabile. "Il primo fotoshooting è stato molto eccitante: non sono portata a posare per i fotografi, ma l'esperienza mi è piaciuta ed il risultato mi è parso davvero buono. Se è un problema tutta questa attenzione? Assolutamente no, anzi: vuol dire che faccio bene e spetta a me non farmi distrarre da riflettori e ... (continua)

[ 19/10/2012 ] - Austria e Svizzera per Soelden
Giornata di qualifiche per la squadra austriaca maschile e femminile, quest'oggi sul ghiacciaio del Rettenbach a Soelden, dove il prossimo fine settimana è in programma l'Opening di coppa del mondo con i giganti, femminile e maschile. Alla fine hanno strappato un biglietto per Soelden, la vincitrice della coppa del mondo assoluta e del titolo mondiale di gigante nel 2007, Nicole Hosp (miglior tempo nella terza prova), e la giovane Jesica Depauli. La squadra biancorossa al femminile sarà formata da nove atlete: Eva-Maria Brem, Jesica Depauli, Anna Fenninger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Görgl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Stefanie Köhle, Kathrin Zettel. In campo maschile si sono qualificati, invece, Stefan Goergl e un debuttante, Stefan Brennsteiner. Gli esclusi sono stati: Rainer Schoenfelder e Björn Sieber. Il Wunder team maschile sarà dunque composto da dieci atleti: Romed Baumann, Stefan Brennsteiner, Stephan Görgl, Marcel Hirscher, Marcel Mathis, Christoph Nösig, Benjamin Raich, Hannes Reichelt, Florian Scheiber, Philipp Schörghofer.Anche in casa svizzera sono state diramate le convocazioni per il gigante femminile di sabato 27. Il capo allenatore Hans Flatscher ha deciso di schierare quatttro atlete: Lara Gut, Dominique Gisin, Corinne Suter und Wendy Holdener. la Gut e la Gisin sono le uniche due atlete tra le top30, mentre per le altre due compagne di convocazione il tecnico elvetico deciderà se schierarle o meno, dopo gli ultimi giorni di test sulle nevi austriache. (continua)

[ 17/10/2012 ] - Ci eravamo lasciati così...
Le uscite anticipate di Kostelic e Hirscher avevano spianato la via alla conquista della coppetta da parte di Andre Myhrer, abile a farsi trovare pronto al momento giusto, nella giornata forse più grigia dell'esaltante stagione degli slalomisti azzurri.Poco dopo era toccato alle giovani artiste del gigante lanciare un segnale per il futuro: Rebensburg, Fenninger e Fede Brignone avevano bloccato un podio di campionesse poco più che ventenni pronte a far passare in secondo piano la relativa tristezza di Lindsey Vonn per non aver sfondato quota 2000.Ci eravamo lasciati con Vonn e Hirscher a coccolare i due copponi, ci siamo salutati baciati da un caldo sole primaverile, ai piedi della Planai di Schladming dandoci l'appuntamento come di consueto per il Rettenbach, sette mesi più in là.Ora che la primavera e l'estate sono alle spalle, è tempo di ritrovarsi, con i protagonisti che più o meno sono rimasti quelli: Hirscher e Vonn partono giocoforza dal loro piedistallo di cristallo, con la statunitense che oltre a rimettere sul tavolo le tre coppette e il coppone ha anche il titolo di vincitrice uscente del gigante di Solden, insomma, sempre più la donna da battere; forse anche dagli uomini (passateci la battuta).Ci ritroviamo quindi così, ad attendere nuovi segnali da Kostelic e Svindal e soprattutto da un acciaccato Beat Feuz che l'inverno passato ha visto scappargli di mano il copione per 25 punti (a vantaggio di Marcellino Hirscher), la coppetta di superG per 45 punti in favore di Svindal) e soprattutto la sfera della discesa che per sole 7 lunghezze è finita nella bacheca di Klaus Kroell. Certo, l'elvetico è stato la grande rivelazione della stagione (titolo che su un piano appena inferiore spetta anche a Deville e Gross) ma alla fine si è ritrovato con ben poco in mano e con un ginocchio in disordine. Onte da ripulire quanto prima.Hirscher, Feuz, Svindal e Kostelic: inevitabile dunque ripartire da questo poker, con la curiosità di vedere al debutto i nuovi sci che ... (continua)

[ 16/10/2012 ] -  Preselezioni Austriache per Soelden
Soelden, tempo di selezioni e qualifiche per gli Austriaci: giovedì toccherà alle ragazze sfidarsi al cronometro per stabilire chi potrà gareggiare sul Rettenbach. Nove i posti disponibili, di cui Anna Fenninger, Elisabeth Goergl, Stefanie Koehle, Kathrin Zettel, Eva-Maria Brem e Michaela Kirchgasser sono sicure del pettorale essendo tra le top30 della WCSL di gigante. Il settimo dovrebbe andare ad Andrea Fischbacher, vista l'assenza di Marlies Schild. Per gli ultimi due posti ci sarà selezione interna.Venerdì toccherà agli uomini: 7 atleti sono già sicuri di gareggiare, ovvero Benjamin Raich, Marcel Hirscher, Romed Baumann, Philipp Schoerghofer, Hannes Reichelt, Marcel Mathis e Florian Scheiber. Per i rimanenti 3 pettorali sono in lizza ben 10 atleti: Stephan Goergl, Frederic Berthold, Roland Leitinger, Vincent Kriechmayr, Patrick Schweiger, Stefan Brenntsteiner, Bjoern Sieber, Bernhard Graf, Christoph Noesig und Rainer Schoenfelder. (continua)

[ 31/07/2012 ] - Le Austriache in partenza per la Nuova Zelanda
Partenza fissata per giovedì: dal 2 agosto e per un mese le austriache prepareranno la stagione 2013 a Wanaka, Nuova Zelanda. Le biancorosse hanno lavorato con efficacia a Maiorca, poi hanno proseguito l'allenamento atletico a Erpfendorf, in Tirolo, infine hanno rimesso gli sci allo Stelvio nelle scorse settimane. Del gruppo superg/discesa saranno presenti: Margret Altacher, Anna Fenninger, Andrea Fischbacher, Lizi Goergl, Stefanie Koehle, Stefanie Moser, Regina Mader (ora sposata Sterz). Del gruppo slalom/gigante: Eva-Maria Brem, Alexandra Daum, Jessica DePauli, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Bernadette Schild, Marlies Schild, Carmen Thalmann. Le ragazze partiranno da Innsbruck e Salisburgo con destinazione Christchurh, con scalo a Singapore. Kathrin Zettel raggiungerà il gruppo l'8 agosto. Al ritorno dalla Nuova Zelanda sono in programma tra metà settembre e inizio ottobre altri stage di allenamento tra Moelltal, Zermatt e Hintertux. (continua)

[ 26/07/2012 ] - Poca neve in Nuova Zelanda: Svindal a Saas Fee
Vonn, Mancuso e compagne sono arrivate in Nuova Zelanda una decina di giorni fa, e subito han dovuto cambiare località e spostarsi a Mount Hutt. La penuria di neve e il tempo instabile stanno creando qualche problema di troppo ai primi gruppi di lavoro che hanno scelto quelle latitudini per cercare la neve invernale. Sono in partenza anche le slalomgigantiste austriache: per Anna Fenninger è compagne il programma prevede quasi un mese di allenamento sugli sci, dal 2 agosto al 1 settembre, a Wanaka, Nuova Zelanda. Le biancorosse hanno lavorato con efficacia a Maiorca, poi hanno proseguito l'allenamento atletico a Erpfendorf , in Tirolo, infine hanno rimesso gli sci allo Stelvio nelle scorse settimane. Parlando con i media austriaci Anna, quinta in classifica finale nella passata stagione, ha detto che lavorerà molto sui materiali per prendere confidenza con i nuovi sci, ma farà anche un po' di velocità...Programma rivoluzionato per Aksel Lund Svindal e compagni: i vichinghi erano pronti a partire domenica scorsa per un mese di allenamento in Nuova Zelanda, ma lo scarso innevamento ha convinto il gruppo a ritardare la partenza. Il campione norvegese si è dunque concesso qualche giorno di "estate" in più in Scandinavia; negli ultimi giorni è arrivata un po' di neve, ma solo a Mount Hutt... "Attraversare il pianeta per montare 16 pali da gigante mi sembra un po' estremo" ha scritto sul suo blog Aksel. Pare inoltre che le condizioni del manto nevoso siano pessime, con molti sassi che rovinano gli sci. Dunque si cambia: domani Svindal sarà a Saas Fee, dove potrà riprendere la preparazione. (continua)

[ 16/05/2012 ] - Il futuro incerto di Nicole Schmidhofer
All'annuncio delle squadre austriache per la prossima stagione abbiamo notato che Karin Hackl, Christina Staudinger e Nicole Schmidhofer. In questi casi, venendo meno il sostegno logistico ed economico della federazione, gli atleti possono decidere di andare avanti con le proprie forze o con l'aiuto dei corpi militari, oppure chiudere l'attività agonistica. Tra le tre escluse la Hackl (1989) può vantare solo due risultati nei top30 in Coppa (14/a e 25/a), la Staudinger (1987) 7 risultati mentre Nicole Schmidhofer (1989) ha un palmares più consistente, con due ori ai Mondiali Juniores 2007 e 22 risultati nei top30 nelle ultime 5 stagioni di Coppa, senza però mai riuscire ad entrare nelle migliori 10.Intervistata dal 'Kleinen Zeitung' Nicole ha dichiarato che le possibilità di continuare la carriera sono del 50%: "ho saputo della mia esclusione al telefono, me lo ha comunicato il coach Mandl - ha dichiarato Nicole - ero molto sorpresa, anche perchè ho avuto un infortunio...Due risultati nei top30 sono troppo pochi, per rimanere in squadra ce ne volevano 4." Ora senza il supporto delle squadra si fa dura per Nicole, che dovrebbe però aggregarsi al gruppo Coppa Europa ma "pagante", e allenarsi sugli sci a partire da fine agosto. Nel frattempo lavorerà con un allenatore personale, Sandra Lahnsteiner, che ha lavorato con Anna Fenninger. (continua)

[ 10/05/2012 ] - Gli Austriaci per la stagione 2012/2013
La Federsci Austriaca OESV ha annunciato la composizione ufficiale della Squadra Nazionale, Squadra A, B e C maschili e femminili per la prossima stagione agonistica. Un elemento in meno per la Squadra Nazionale che passa a 12 elementi, confermati i già annunciati ritiri di Hans Grugger e Mario Scheiber. Franz, Mayer e Pranger sono promossi in Squadra Nazionale, percorso inverso per Herbst e Streitberger. Da notare l'exploit di Marcel Mathis, classe 1991, che passa dalla B alla Squadra Nazionale grazie agli ottimi risultati ottenuti (2 podi in gigante). Si ritira anche Christoph Dreier, mentre escono dalle squadre nazionali Bernhard Graf, Manuel Kramer (1 solo risultato a punti, 12/o a Lake Louise), Chrisoph Noesig (mai a punti nella scorsa stagione).Tra le ragazze Stefanie Koehle è promossa in Squadre Nazionale, mentre 3 atlete vengono retrocesse dalle A alla B, compresa Jessica Depuali vincitrice della Coppa Europa 2011. Escono dalle squadre nazionali Karin Hackl, Nicole Schmidhofer e Christina Staudinger.Uomini:Squadra Nazionale: Romed Baumann, Max Franz, Marcel Hirscher, Klaus Kroell, Marcel Mathis, Mario Matt, Matthias Mayer, Manfred Pranger, Joachim Puchner, Benjamin Raich, Hannes Reichelt, Philipp SchoerghoferSquadra A: Frederic Berthold, Stephan Goergl, Reinfried Herbst, Wolfgang Hoerl, Vincent Kriechmayr, Johannes Kroell, Florian Scheiber, Georg Streitberger, Manuel WieserSquadra B: Martin Bischof, Stefan Brennsteiner, Daniel Danklmaier, Marc Digruber, Clemens Dorner, Markus Duerager, Manuel Feller, Mario Karelly, Roland Leitinger, Thomas Mayrpeter, Daniel Meier, Patrick Schweiger, Bjoern Sieber, Otmar Striedinger, Johannes Strolz, Matthias Tippelreither, Christian Walder Donne:Squadra Nazionale: Anna Fenninger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Stephanie Koehle, Marlies Schild, Kathrin ZettelSquadra A: Margaret Altacher, Eva-Maria Brem, Regina Mader, Stefanie Moser, Bernadette Schild, Carmen ThalmannSquadra B: ... (continua)

[ 26/03/2012 ] - I Campionati Nazionali Austriaci e Svizzeri
La settimana appena conclusa, la prima dopo le Finali di Schladming e la conclusione della Coppa del Mondo, è tradizionalmente fitta di gare valevoli per i rispettivi titoli nazionali. A volte solo i giovani partecipano, a volte tutti i migliori specialisti si danno battaglia. Abbiamo già parlato dei titoli austriaci di slalom e gigante, domani sono in programma le due superk, mentre nei giorni scorsi si sono svolti superg e discesa. Dopo il titolo in gigante Stefanie Koehle conquista anche quello in superg, davanti alle giovani Mirjam Puchner (1992) e Tamara Tippler (1991). Le due, che possono vantare già almeno un podio in Coppa Europa, sono protagoniste anche in discesa, con Tamara Tippler che vince il titolo, davanti a Puchner e Stepanie Venier (1993). Miglior tempo della gara per l'ungherese, ex rumena, Miklos Edit. Assenti, tra le altre, Fenninger, Goergl e Fischbacher. Tra gli uomini il titolo in superg va ad uno dei migliori interpreti biancorossi, Hannes Reichelt, al suo 5/o titolo nazionale, che precede per un solo centesimo Otmar Striedinger, classe 1991. Otmar non è uno sconosciuto: ha vinto il bronzo ai Mondiali di Crans Montana l'anno scorso ed è salito sul podio a S.Caterina in Coppa Europa nello scorso febbraio. Terzo tempo per il francese Thomas Frey, terzo posto nazionale per Joachim Puchner. Tra i top10 anche Kroell, Baumann e Graf. In discesa titolo a Max Franz che precede il vincitore della coppa di specialità Klaus Kroell e Mathias Mayer. Passiamo alla Svizzera, che ha chiuso oggi il programma dei Nazionali, disputando tutte le discipline, sia maschili che femminili, a Veysonnaz. Tra le ragazze le prime a scendere in pista son state le discesiste, solo 23 in gara, con titolo a Fraenzi Aufdenblatten davanti a Mirena Kueng e Priska Nufer (1992). Quasi una replica il superg con Aufdenblatter, Corinne Suter (1994) e Priska Nufer. Assente nelle prove veloci Lara Gut che si rifà in gigante conquistando il titolo, davanti a Jasmina Suter (1995) e ... (continua)

[ 21/03/2012 ] - Head vince la classifica dei costruttori
A fine stagione si tirano le somme dei risultati ottenuti in tanti mesi di gare, vale per gli atleti, che fino all'ultimo giorno si sono dati battaglia per conquistare i punti necessari per i rispettivi obiettivi, vale per le Nazioni (l'Italia torna nella piazza d'onore dopo 8 anni), vale anche per i costruttori.Anche per il 2012 Head si conferma il miglior costruttore, grazie ai punti conquistati nei due circuiti. La classifica ufficiale FIS è stilata considerando solo le prime 6 posizioni di ogni gara. Tra gli uomini vince Salomon, sopratutto grazie a Beat Feuz (1230 punti) ma anche Klaus Kroell (750) e Hannes Reichelt (705), per un totale di 4635 punti; secondo posto per Head con 3445, con i suoi alfieri Svindal, Cuche, Ligety, Miller e Jansrud; terza posizione per Atomic con 2700 di cui quasi la metà, 1355, conquistati dal solo Hirscher. Nordica chiude al 4/o posto con 1575 punti grazie ai 715 conquistati da Myhrer. Ultimo posto, ma presente, per Hart, grazie ai punti del giapponese Yuasa.Nel Circo Rosa Lindsey Vonn domina anche questa classifica: anche grazie ai 1745 punti portati dall'americana, Head raggiunge quota 4185, quasi doppiando Rossignol (2490) e Atomic (2280). Solo 5 le atlete che han portato punti a Head, ma parliamo di Vonn (1745), Riesch (1035), Fenninger (740), Goergl (625) e Feierabend (40).Nel complesso dunque Head vince con 7630 punti, Salomon si ferma a 5240, Atomic è sul terzo gradino con 4980 punti; seguono in ordine Rossignol, Nordica, Fischer, Voelkl, Stoeckli, Dynastar, Blizzard, Elan e Hart.Analizzando le specialità Head vince in gigante, superg, discesa e combinata femminile, lasciando lo slalom ad Atomic (grazie a Marlies Schild e Michaela Kirchgasser). Tra gli uomini c'è più equilibrio con Salomon che vince discesa e combinata (grazie a Feuz e Kroell), Nordica che vince in slalom (grazie a Myhrer e Neureuther), Atomic in gigante (grazie a Hirscher) ed Head in superg (grazie a Svindal e Cuche). (continua)

[ 20/03/2012 ] - Koehle, Noesig, Matt e Depauli vincono i Nazionali
Sono cominciati ieri i Campionati Nazionali Austriaci tra Gerlitzen (donne) e Innerkrems (uomini). In gigante titolo maschile a Christoph Noesig, che ha preceduto il nuovo talento biancorosso Marcel Mathis, classe 1991, e Bernhard Graf. Assenti, come da tradizione, i migliori interpreti nazionali (Hirscher, Reichelt, Schoerghofer, Raich). Presente al cancelletto un unico italiano: è Christof Innerhofer che chiude con un 9/o posto, alla ricerca di qualche punto FIS in gigante. Tra i pali larghi vittoria per Stefanie Koehle davanti a Nicole Hosp e Mirjam Puchner (classe 1992). Assenti, tra le altre, Anna Fenninger, Lizi Goergl, Marlies Schild e Kathrin Zettel.Questa mattina è toccato agli slalomisti: Mario Matt è il primo austriaco e vince il titolo nazionale, in una gara strana con solo 25 atleti al traguardo e una 40ina che non ha chiuso la prima manche (tra cui Schoenfelder). Il miglior tempo in assoluto è del ceco Krystof Kryzl, terzo tempo per il connazionale Filip Trejbal; il secondo austriaco è Manuel Feller (classe 1992), il terzo Magnus Walch (classe 1992). Assenti, tra gli altri, Hirscher, Pranger, Raich, Herbst e Hoerl. Tra le ragazze sorride Jessica Depauli, in una stagione piuttosto travagliata; alle sue spalle Carmen Thalmann e Alexandra Daum. Assenti le specialiste Marlies Schild e Michaela Kirchgasser. (continua)

[ 19/03/2012 ] - Paperoni di Coppa: vincono Hirscher e Vonn
E' stata prontamente aggiornata da parte della FIS, dopo le ultime gare, la "prize money ranking", la classifica dei premi conquistati dagli atleti del Circo Bianco. Vengono premiate vittorie e podi, ma anche i risultati nei top10 "pagano" per regolamento; ad ad ogni località viene lasciata discrezione sul montepremi complessivo che comunque non può mai essere inferiore a 100.000 franchi svizzeri (CHF) per gara.Facciamo i conti in tasca ai protagonisti, cominciando con il vincitore Marcel Hirscher: 9 vittorie e altri 5 podi gli han fruttato 460.688 CHF (381700 euro), miglior incasso a Zagabria con 52.080 CHF (43100 euro). Alle sue spalle, divisi da soli 3000 franchi ci sono Ivica Kostelic con 324.357 CHF (268790 euro) e Beaf Feuz con 321.490 CHF (266400 euro). Ivica gioisce per aver vinto l'Hahnenkamm, il prestigioso trofeo di Kitz che premia il miglior sciatore in discesa e slalom con la formula della combinata classica. Kitz è da tempo ormai una delle tappe più ricche, dove il vincitore, oltre a guadagnare imperitura gloria, arricchisce anche il portafoglio, quest'anno con 62.000 CHF. Completano questa ideale top10 dei più premiati Didier Cuche (284.180 CHF), Andre Myhrer (195.705 CHF), Aksel Lund Svindal (189.248 CHF), Alexis Pinturault (180.386 CHF), Klaus Kroell (180.222 CHF), Ted Ligety (164.329 CHF) e Hannes Reichelt (164.241). La costanza di risultati premia Cristian Deville, il miglior azzurro, 11/o in classifica con 159.387 CHF (132000 euro). Qualche posizione in più per Max Blardone con 119.920 CHF, poi nei top 30 anche Stefano Gross con 71.940 CHF e Christof Innerhofer con 68.322 CHF.Passando al Circo Rosa Lindsey Vonn prende una fetta enorme della torta, vincendo praticamente il doppio della seconda, Maria Riesch (anche questo un record?): 552.994 CHF (458200 euro) contro 278.413 CHF (230700 euro). Per la bella americana il superg di Beaver Creek è la gara più ricca (40.000 CHF), ma nel complesso le casse di Lake Louise l'hanno premiata con 90.000 ... (continua)

[ 18/03/2012 ] - Rebensburg regina di gigante, 3/a Brignone
La tedesca Viktoria Rebensburg si aggiudica l'ultimo slalom della stagione di coppa del mondo sulla Planai di Schladming e porta a casa anche un altro trofeo: la coppa di gigante soffiandola alla statunitense Lindsey Vonn. La tedesca si consacra così la più forte in gigante precedendo l'austriaca Anna Fenninger e la nostra Federica Brignone. L'azzurra riscatta nella seconda manche una prima prova forse leggermente non all'altezza delle sue potenzialità, ma trova comunque la via del suo quarto podio stagionale. L'Italia del gigante quest'oggi vede arrivare al traguardo quasi tutte le sue portacolori - unica a steccare Manuela Moelgg (uscita nella seconda manche) - mentre Irene Curtoni chiude ottimamente 6/a, Denise Karbon 12/a, Lisa Magdalena Agerer 20/a e Giulia Gianesini 22/a. In una giornata di sport e spettacolo sfuma la possibilità dell'ennesimo record per Lindsey Vonn. La statunitense, complice il bastoncino lasciato in partenza nella seconda manche, deve dare l'addio al sogno di superare il record di punti assoluti (2000) detenuto da Hermann Maier oltre ad aver visto sfuggirle anche la coppetta di specialità. Per l'Italia queste finali si concludono dunque con due podi: la vittoria in super-g di Christof Innerhofer ed oggi il terzo posto di Federica Brignone, guarda a caso proprio due degli atleti che agli ultimi mondiali di Garmisch ottennero entrambi medaglie nelle identiche discipline: forse un segno del destino in chiave Schladming 2013. Nella coppa per nazioni l'Italia chiude al terzo posto, superando sul filo di lana la Svizzera, ma preceduta da Stati Uniti (2/a) e dalla vincitrice Austria. (continua)

[ 18/03/2012 ] - Rebensburg guida gigante Schaldming, 3/a Brignone
La regina delle specialità Viktoria Rebensburg è al comando della prima manche dell'ultimo gigante femminile della stagione a queste finali di Schladming. La tedesca ha concluso la sua prova con il tempo di 1.15.29, precedendo di 43 centesimi la padrona di casa Anna Fenninger e di 88 centesimi la nostra Federica Brignone. Quarta una bravissima Irene Curtoni, staccata di +1.31. settimo tempo per Denise karbon, in coabitazione con Mancuso e Khoele, mentre Lisa Agerer è 18/a a +2.74, Manuela Moelgg è 21/a a +2.98 e Giulia Gianesini è 24/a. La statunitense Lindsey Vonn, con il 16/o tempo, vede forse sfumare la possibilità di contendere alla tedesca la coppa di specialità ancora da assegnare. Out, invece, Maria Riesch. Seconda manche in programma alle ore 12.30 (diretta Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 13/03/2012 ] - Tina Weirather la più veloce in prova
Non è un segreto che Tina Weirather sia alla ricerca del primo successo in Coppa del Mondo: dopo anni persi tra un infortunio e l'altro il suo talento è esploso in questa stagione, e in particolare in questi primi mesi del 2012 dove ha già raccolto 4 podi in discesa e superg. Questa mattina sulla "Streicher" di Schaldming è stata Tina la più veloce nella prima prova cronometrata femminile, dopo l'annullamento di quella in programma ieri. La portacolori del Liechtenstein ha chiuso sì con il miglior tempo ma ha saltato una porta, e questo spiega gli alti distacchi inflitti alle avversarie. Alle sue spalle però c'è Julia Mancuso, con 29 centesimi di ritardo, che dunque a sua volta ne ha inflitti oltre 7 alla connazionale Vonn. Seguono Tina Maze, Lizi Goergl e Anna Fenninger. Dal 7/o al 9/o tempo ci sono tre delle quattro azzurre in gara: Dada Merighetti, Hanna Schnarf ed Elena Fanchini, poi Lucia Recchia 11/a. Al via 25 atlete, prendono punti solo le prime 15 classificate. (continua)

[ 10/03/2012 ] - Finali 2012 a Schladming: le atlete qualificate
Siamo agli sgoccioli della stagione 2011/2012, mancano solo le gare Finali di Schladming. Secondo le regole FIS sono ammessi per ogni disciplina: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni - il Campione del Mondo di Garmisch - il Campione del Mondo Juniores - gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale In corsivo le infortunate, in grassetto gli azzurri.Slalom femminile: Marlies Schild, Tina Maze, Michaela Kirchgasser, Tanja Poutiainen, Kathrin Zettel, Maria Riesch, Veronika Zuzulova, Frida Hansdotter, Therese Borssen, Marie-Michele Gagnon, Nastasia Noens, Lena Duerr, , Manuela Moelgg, Maria Pietilae-Holmner, Erin Mielzynski, Christina Geiger, Mikaela Shiffrin, Irene Curtoni, Lindsey Vonn, Emelie Wikstroem, Anna Swenn-Larsson, Anne-Sophie Barthet, Resi Stiegler, Carmen Thalmann e Sarka Zahrobska. Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Stephanie Brunner, + le atlete over 500 punti non comprese (Lizi Goergl, Anna Fenninger, Julia Mancuso, Viktoria Rebensburg, Tina Weirather, Tessa Worley) Gigante: Viktoria Rebensburg, Lindsey Vonn, Tessa Worley, Tina Maze, Anna Fenninger, Lizi Goergl, Federica Brignone, Jessica Lindell-Vikarby, Irene Curtoni, Julia Mancuso, Stefanie Koehle, Tanja Poutiainen, Taina Barioz, Maria Riesch, Lara Gut, Kathrin Zettel, Denise Karbon, Marlies Schild, Manuela Moelgg, Anemone Marmottan, Michaela Kirchgasser, Lena Duerr, Lisa Agerer, Eva-Maria Brem, Giulia Gianesini.Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Ragnhild Mowinckel + le atlete over 500 punti non comprese (Tina Weirather) Superg: Lindsey Vonn, Anna Fenninger, Julia Mancuso, Fabienne Suter, Maria Riesch, Tina Maze, Tina Weirather, Lara Gut, Lizi Goergl, Jessica Lindell-Vikarby, Dada Merighetti, Fraenzi Aufdenblatten, Martina Schild, Andrea Fischbacher, Elena Curtoni, Johanna Schnarf, Nicole Hosp, Dominique Gisin, Leanne Smith, Anja Paerson, Marie Marchand-Arvier, Veronique Hronek, Marion Rolland, Stefanie Moser, Carolina ... (continua)

[ 09/03/2012 ] - Lindsey Vonn guida la prima manche ad Are
Lindsey Vonn aveva aperto la Coppa del Mondo a Soelden con una vittoria, tanto per far capire subito che direzione avrebbe preso in seguito la classifica generale. Questa mattina sulla nevi svedesi di Are l'americana ha pennellato una manche praticamente priva di errori facendo segnare il miglior tempo in 1:14.45, con la sola Viktoria Rebensburg, la miglior gigantista del circuito, capace di rimanerle in scia a 7 centesimi di distacco. La tracciatura, veloce, ha aiutato non poco Lindsey, brava anche a sfruttare il suo pettorale. Alle loro spalle, con mezzo secondo di ritardo, ci sono Anna Fenninger e la nostra Federica Brignone, entrambe autrici di un'ottima prova con qualche sbavatura. Sotto il secondo di ritardo ci sono poi Tina Maze e Stefanie Koehle, mentre Tessa Worley, 7/a, non riesce a riscattare le ultime prove piuttosto opache e chiude con 1.20 di ritardo. Brave Marlies Schild e Michaela Kirchgasser ad inserirsi nelle top10, le uniche tra quelle scese dopo le migliori 15. Nono tempo per Irene Curtoni, staccata di +1.37: la valtellinese disegna una manche più che discreta, conferma il buon momento in gigante, anche se disegna linee un po' troppo rotonde che aumentano progressivamente il suo ritardo. Denise Karbon e Manuela Moelgg, pettorali 20 e 21, fanno una gara parallela, soffrono questo tipo di neve e la pista già segnata, allungano un po' troppo le linee e chiudono con il 16/o e 17/o tempo rispettivamente. Ottima la qualifica di Sabrina e Nadia Fanchini, considerate le condizioni del tracciato e i pettorali di partenza (42 e 46), il 20/o e 22/o tempo fanno ben sperare per la seconda manche. Si qualificano anche Giulia Gianesini 23/a e Lisa Agerer 28/a. Fuori dalle 30 Elena Curtoni. Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 03/03/2012 ] - Ofterschwang:Rebensburg bis, Curtoni 6/a
Come Klauss Kroell bissa la vittoria a Kvitfjell, anche Viktoria Rebensburg onora la tappa casalinga con una splendida doppietta, conquistando di fatto anche la coppa di disciplina, confermandosi la più forte gigantista delle ultime due stagioni. Ma se l'austriaco ha vinto sul filo dei centesimi Viktoria ha dimostrato di essere una spanna sopra le avversarie, e nella seconda manche si è permessa di amministrare un secondo e 7 decimi nei confronti della Vonn, ridotti a 26 centesimi a causa di due errori gravi. Proprio la Vonn ha saputo approfittare al meglio della tracciatura preparata dal suo coach: una manche più veloce di quasi 10 secondi, da interpretare in modo completamente diverso dalla prima, su una neve trasformata dai 12 gradi che scaldavano la località bavarese. L'americana, libera da pressioni, disegna una manche splendida, leggera quanto basta, e va a cogliere il terzo podio della carriera in gigante. La Coppa del Mondo è ormai archiviata: gli 80 punti odierni portano a 1708 il bottino complessivo della Vonn, poco meno di 500 punti più di Tina Maze, che continua a macinare podi, con 1214 punti segna il record della carriera. La slovena, terza anche oggi, è al 9/o podio stagionale, senza l'acuto della vittoria però; ancora una volta si dimostra un "diesel", accumulando ottime prestazione e risalendo le classifiche nella seconda parte di stagione. Tra il podio e la prima delle nostre si infilano Anna Fenninger e Tanja Poutiainen. Poi c'è spazio per Irene Curtoni, ieri 3/a, oggi 6/a, bravissima nella prima manche con il pettorale n.15, meno precisa nella seconda dove patisce il tracciato e qualche errore di troppo. Ma anche oggi Irene è la migliore azzurra, una due giorni indimenticabile per la valtellinese che proverà domani a chiudere la tappa in bellezza tra i rapid gates. Alle sue spalle ci sono la svedese Lindell-Vikarby, Lizi Goergl, Taina Barioz e Denis Karbon. La fatina di Castelrotto tira fuori tutta la sua classe nella seconda manche, facendo ... (continua)

[ 03/03/2012 ] - Ofterschwang:Rebensburg guida,Curtoni 5/a
Oggi come ieri: Viktoria Rebensburg guida la classifica dopo la prima manche del secondo gigante in programma a Ofterschwang. La vincitrice di ieri è stata ancora una volta la migliore ad interpretare il pendio, e a galleggiare con le giuste pressioni su una neve scivolosa, sotto un bel sole, scaldata fino a 7-8 gradi, su un tracciato piuttosto angolato. Alle spalle di Viktoria, ma staccata di ben 85 centesimi, c'è Anna Fenninger, poi Tina Maze, Tanja Poutiainen e la nostra Irene Curtoni. L'azzurra e la finlandese, hanno ben interpretato tatticamente la prova, e con il pettorale 12 e 15 si sono inserite tra le migliori. Irene, galvanizzata dal podio di ieri, ha tirato fuori un'altra ottima prestazione, staccata di +1.49 dalla leader ma a 4 decimi dal podio. Chiudono le top10 Mancuso, Lindell-Vikarby, Koehle e Goergl. Le azzurre scivolano in blocco al 23 posto, nella seconda partiranno in sequenza Lisa Agerer (26/a), Manuela Moelgg (25/a). Giulia Gianesini (24/a), Denise Karbon (23/a). Bravissima Elena Curtoni che si qualifica con il 21/o tempo e il pettorale n.40. Peccato per Federica Brignone e Nadia Fanchini, scivolate fuori dal tracciato. (continua)

[ 26/02/2012 ] - Superg di Bansko alla Vonn, Dada 3a a7 centesimi
Quello che era il tallone d'achille è diventato un podio. Dada Merighetti ce l'ha fatto a salire sul podio anche in superg, terza a Bansko a 7 centesimi dalla Vonn nell'ultimo superg prima delle finali di Schladming. Finalmente il superg è diventato amico di Dada. Era nell'aria, era nelle sue corde, ma c'era sempre qualcosa che la frenava. E invece oggi Dada, scesa con il pettorale 2, pista liscia e perfetta, è scesa grintosa e caparbia, s'è ritrovata la Dada gigantista (perchè oggi anche se a 80 km/h bisognava farli girare gli sci come un gigante), la Dada che nel 2003 arrivava seconda in gigante. A Miss Kildow che ha chiuso in 1.15.66 ha pagato solo 7 centesimi, 2 alla Weiraither. "I miei allenatori ultimamente mi dicono che sembro che stia scendendo in moto, e oggi qualcuno mi ha detto di lasciare la moto in garage. O quantomeno di stare attenta alle pedivelle..." scherza così Dada al traguardo del superg. Felice, gioiosa, le mancava solo questo posticino sul podio: "sono veramente felice oggi, mi mancava il terzo posto per completare il podio. Ma oggi partendo con il pettorale 2 è stato tutto più facile: pista liscia e non segnata. Una pista davvero tosta dove bisognava lavorarla da cima a fondo, senza sosta, curvoni da gigantone". Giù dal podio Tina Maze, quarta per la quarta volta in stagione, poi Martina Schild, Maria Riesch, Lara Gut, Julia Mancuso, Nicole Hosp e Anna Fenninger. Proprio questo 10/o posto permette all'austriaca di tenere aperto, almeno matematicamente, il discorso per la coppa di superg, ma visto il vantaggio di 94 punti alla Vonn basterà andare a punti durante la gara finale. Buone le altre azzurre: 12a Elena Curtoni che in superg quest'anno sta facendo vedere di essere in forma, 14a Hanna Schnarf, 22a Verena Stuffer molto veloce nel primo tratto, 31a Camilla Borsotti, 35a Lucia Recchia, mentre sono uscite Elena FAnchini e Franscesa Marsaglia. (continua)

[ 25/02/2012 ] - Annullata discesa a Bansko:4 azzurre alle Finali
Dopo una serie di rinvii la discesa libera in programma a Bansko questa mattina è stata definitivamente annullata a causa del vento. Nonostante il cielo soleggiato e le temperature miti il forte vento non ha permesso il regolare svolgimento della gara. La discesa, penultima della stagione, non sarà recuperata:"è finanziariamente e logisticamente impossibile" ha dichiarato il FIS Director Atle Skaardak. Nell'ultima discesa, in programma alle Finali di Schladming, prenderanno il via le top25 della classifica di specialità, oltre alla Campionessa Juniores; sono dunque qualificate Lindsey Vonn, Maria Hoefl-Riesch, Lizi Goergl, Tina Weireither, Dada Merighetti, Julia Mancusa, Marie Marchand-Arvier, Stacey Cook, Marion Rolland, Dominique Gisin, Tina Maze, Viktoria Rebensburg, Fabienne Suter (infortunata), Elena Fanchini, Andrea Fiaschbacher, Lara Gut, Anna Fenninger, Nadja Kamer, Hanna Schnarf, Marusa Ferk, Fraenzi Aufdenblatter, Laurenne Ross, Aurelie Revillet, Alice Mckenni, Leanne Smith e Lucia Recchia. (continua)

[ 24/02/2012 ] - Bansko, seconda prova ancora davanti Riesch-Vonn
Non cambiano le protagoniste ai vertici della velocità: anche questa mattina Maria Riesch e Lindsey Vonn hanno chiuso davanti a tutte la seconda prova cronometrata in vista della libera di sabato, sulla "Marc Girardelli" di Bansko. Oggi il distacco è di solo 18 centesimi, è facile prevedere una lotta a due domani per la vittoria finale, con il possibile inserimento di Goergl, Weirather, Fenninger ma anche Rolland, Ross, Cook e le azzurre, che dovranno farsi trovare pronto ed approfittare degli errori delle prime. Oggi il terzo tempo è per la francese Rolland, alle sue spalle Goergl, Cook, Maze, Sejersted, Fischbacher, Weirather e Ross (terza ieri). Nessuna azzurra tra le migliori 10, con Elena Curtoni che si inserisce al 11/o posto con il pettorale 43, poi Dada Merighetti 13/a a +1.58, Hanna Schnarf 17/a, Verena Stuffer 19/a, Francesca Marsaglia 22/a, Elena Fanchini 23/a, Lucia Recchia 27/a, Camilla Borsotti 43/a. Ecco il commento del DT Plancker: "La pista è molto tecnica, c'è una curva dietro l'altra dove bisogno sempre lavorare sugli sci, non esistono momenti in cui è possibile "riposare". Puntiamo ad un bel risultato di squadra, occorre anche un pizzico di fortuna perchè azzeccare bene un paio di curva su un tracciato come questo può regalarti decimi molto preziosi: ho visto le nostre giovani bene in alcuni settori, Merighetti è stata brava fino a metà, poi ha sbagliato e si è praticamente fermata". (continua)

[ 21/02/2012 ] - City Event Mosca: il tabellone
(da fisi.org) Sono stati stabiliti gli accoppiamenti del City Event di Mosca che parte alle ore 15.45 italiane allo "Luzhniki Sport Complexe", posto di fronte allo stadio del calcio. La formula è quella del tabellone in stile tennistico, con un'eliminazione diretta a cominciare dagli ottavi di finale basata sulle due manches a percorso invertito. In caso di uscita di pista in una manche, a ciascun atleta verrà assegnato d'ufficio un ritardo di 0"50. In palio punti per la classifica di Coppa del Mondo come in una normale competizione. Sul tracciato della lunghezza totale di 156 metri e situato ad un'altezza di 56 metri, verranno sistemate porte da gigante distanti 10 metri una dall'altra, da affrontare con sci da slalom.Cinque gli azzurri presenti: in campo maschile Christof Innerhofer affronta Alexis Pinturault, Stefano Gross ha Romed Baumann, mentre Cristian Deville sarà impegnato contro Andre Myhrer. Fra le donne compito improbo per Federica Brignone contro Maria Riesch-Hoefl e per Daniela Merighetti contro Julia Mancuso. TABELLONE MASCHILE1. Marcel Hirscher AUT - 16. Alexander Koroshilov RUS (wild card)8. Christof Innerhofer ITA - 9. Alexis Pinturault FRA5. Ted Ligety USA - 12. Mario Matt AUT4. Romed Baumann AUT - 13. Stefano Gross ITA3. Aksel Lund Svindal NOR - 14. Steve Missilier FRA6. Adrien Theaux FRA - 11. Felix Neureuther GER7. Andre Myhrer SWE - 10. Cristian Deville ITA2. Beat Feuz SUI - 15. Philipp Schoerghofer AUTTABELLONE FEMMINILE1. Lindsey Vonn USA - 16. Anna Sorokina RUS (wild card)8. Victoria Rebensburg GER - 9. Kathrin Zettel AUT5. Julia Mancuso USA - 12. Daniela Merighetti ITA4. Elisabeth Goergl AUT - 13. Nicole Hosp AUT3. Tina Maze SLO - 14. Anja Paerson SWE6. Anna Fenninger AUT - 11. Michaela Kirchgasser AUT7. Marlies Schild AUT - 10. Tessa Worley FRA2. Maria Hoefl-Riesch GER - 15. Federica Brignone ITA (continua)

[ 19/02/2012 ] - I convocati per il City Event di Mosca
La FIS ha comunicato la lista ufficiali dei qualificati al City Event di Mosca in programma martedì prossimo alle 15.45, un parallelo con porto da gigante distanti 10 metri. Cinque gli azzurri convocati: Christof Innerhofer, Cristian Deville e Stefano Gross per gli uomini, Dada Merighetti e Federica Brignone per le donne. Ecco l'elenco completo.Uomini: 1. Marcel Hirscher (AUT) 2. Beat Feuz (SUI) 3. Aksel Lund Svindal (NOR) 4. Romed Baumann (AUT) 5. Ted Ligety (USA) 6. Adrien Theaux (FRA) 7. Andre Myhrer (SWE) 8. Christof Innerhofer (ITA) 9. Alexis Pinturault (FRA) 10. Cristian Deville (ITA) 11. Felix Neureuther (GER) 12. Mario Matt (AUT) 13. Stefano Gross (ITA) 14. Steve Missilier (FRA) 15. Philipp Schoerghofer (AUT)16. Alexander Koroshilov (RUS)(wild card)Donne: 1. Lindsey Vonn (USA) 2. Maria Hoefl-Riesch (GER) 3. Tina Maze (SLO) 4. Elisabeth Goergl (AUT) 5. Julia Mancuso (USA) 6. Anna Fenninger (AUT) 7. Marlies Schild (AUT) 8. Victoria Rebensburg (GER) 9. Kathrin Zettel (AUT) 10. Tessa Worley (FRA) 11. Michaela Kirchgasser (AUT) 12. Daniela Merighetti (ITA) 13. Nicole Hosp (AUT) 14. Anja Paerson (SWE) 15. Federica Brignone (ITA) 16. Anna Sorokina (RUS)(wild card) (continua)

[ 15/02/2012 ] - Schnarf per un centesimo su Vonn in prova a Sochi
Esordio sulle nevi olimpiche di Sochi anche per il circo rosa. Prima giornata di prove cronometrate sulla Rosa Peak in vista della discesa libera femminile in programma sabato che si tingono d'azzurro anche se predominavano le nuvole, temperature miti e forte vento. La più veloce è stata la nostra Hanna Schnarf: per un solo centesimo ha fatto meglio della leader generale di coppa Lindsey Vonn. La finanziera di Valdaora - pettorale 1 - ha concluso, percorrendo i 2.713 metri del tracciato caucasico, con il tempo di 1.49.78, un solo centesimo meglio della Vonn e di 5 centesimi rispetto a chi è partito subito dopo di lei, la norvegese Lotte Sejersted. Dopo i primi pettorali i giudici di gara hanno indicato alle atlete di rallentare prima del salto nel tratto finale, a causa del vento, ecco perchè quasi tutte le atlete accusano pesanti distacchi dalle prime. Pur avendo visto la bandiera gialla Lindsey Vonn ha deciso di non alzarsi e tirare al massimo: "non mi sono fermata, gli allenatori dicono di fermarsi se senti vento. Io l'ho sentito, ma non mi sono fermata. Non è stata una manche perfetta, ma essendo la prima prova sono soddisfatta. La pista è davvero difficile, ma mi piace molto."Quarto tempo per la tedesca Veronique Hronek, staccata di oltre un secondo e mezzo (+1.85), precede nell'ordine la francese Marchand-Arvier, poi la tedesca Rebensburg a pari tempo con Elisabeth Goergl, quindi l'austriaca Nicole Hosp, la francese Pellissier, la svedese Kling, e undicesima Elena Curtoni (+3.22). La nostra Dada Merighetti è 14/a (+3.56), davanti ad Anna Fenninger (15/a) e Maria Riesch (16/a). Le altre azzurre più attardate: 24/a Elena Fanchini (+4.63), 25/a Verena Stuffer (+4.64), 26/a Francesca Marsaglia, 37/a Lucia Recchia, 41/a Camilla Borsotti. Domani seconda prova cronometrata (inizio ore 12 locali, le 9 in Italia). (continua)

[ 15/02/2012 ] - Luce verde per il parallelo di Mosca
Il 21 febbraio prossimo Mosca ospiterà il primo e unico parallelo della stagione, dopo l'annullamento di quello programmato a Monaco. Il FIS Race Director Hans Pieren ha eseguito il controllo neve ufficiale domenica, confermando che tutto è pronto per ospitare la gara sulla rampa costruita nel Luzhniki Olympic Complex. La gara prenderà il via alle 18.45 locali (15:45 in Italia) per non sovrapporsi con il match di Champions League tra CSKA Mosca e Real Madrid. Come previsto dal regolamento questa gara, organizzata per la prima volta nel 2009 a scopo promozionale, assegnerà anche punti pesanti per la classifica generale di Coppa; sono invitati a partecipare i primi 15 atleti della classifica generale WCSL, oltre ad una wild card (maschile e femminile) per un atleta russo. Ecco al momento gli atleti qualificati: Ivica Kostelic, Didier Cuche, Beat Feuz, Aksel Lund Svindal, Marcel Hirscher, Romed Baumann, Ted Ligety, Hannes Reichelt, Bode Miller, Klaus Kroell, Benni Raich, Kjetil Jansrud, Carlo Janka, Adrien Theaux, Christof Innerhofer. I primi tra i non qualificati: Erik Guay, Andre Myhrer, Alexis Pinturault e Cristian Deville. Nutrita, come si può notare, la pattuglia dei velocisti. Per le ragazze sono qualificate: Lindsey Vonn, Tina Maze, Maria Riesch, Lizi Goergl, Julia Mancuso, Anna Fenninger, Marlies Schild, Viktoria Rebensburg, Kathrin Zettel, Tessa Worley, Tanja Poutiainen, Lara Gut, Michaela Kirchgasser. Poichè Fabienne Suter, Maria Pietilae e Dominique Gisin sono infortunate sono invitate anche Tina Weirather e Andrea Fischbacher. Dada Merighetti è la prima delle escluse, seguono Anja Paerson, Nicole Hosp, Manu Moelgg e Federica Brignone. (continua)

[ 12/02/2012 ] - A Soldeu vittoria in gigante di Worley; Moelgg 4/a
La francese Tessa Worley conquista la settima vittoria in carriera nel gigante di Soldeu, la seconda stagionale dopo il sigillo di Kranjska Gora. Fin dalla prima manche, chiusa con il miglior tempo, Tessa ha saputo interpretare al meglio il difficile tracciato andorrano, ricco di cambi di ritmo e asperità. Tessa approfitta del passaggio a vuoto della tedesca Rebensburg (fuori nelle prime porte della prima manche) per salire al primo posto della classifica di specialità, che ora guida con 310 punti, 20 in più della tedesca. C'è un filo di rammarico per le azzurre, dopo il risultato della prima manche: Manu Moelgg scala dal 2/o al 4/o posto perdendo 7 decimi nella parte iniziale. La marebbana ha sciato bene ma forse con troppa pressione addosso, non è stata fluida come nella prima frazione e ha tenuto un po' troppo. Il podio sfiorato (+0.99 dalla Worley, +0.24 dalla Riesch terza) le permette però di rientrare nelle top15 della specialità e considerando i guai fisici che ha passato nelle ultime settimane può essere soddisfatta del risultato finale. Peccato anche per Denise Karbon e Sabrina Fanchini: dopo un'ottima prima manche chiusa nelle top10 entrambe escono nella seconda, la bresciana si inclina troppo e tocca il pendio con lo scarpone a metà tracciato; la fatina di Castelrotto è 8/a all'ultimo intermedio ma esce alla terzultima porta, in visibile ritardo di linea. Scivola indietro anche Federica Brignone, che sbaglia più o meno nello stesso punto della Karbon e chiude con il 13/o tempo complessivo, ma il 23/o della seconda frazione. Recupera posizioni invece Irene Curtoni, fino al 12/o posto. Nelle top30 anche Giulia Gianesini 15/a, Lisa Agerer 18/a, senza dimenticare che Elena Curtoni e Nadia Fanchini avevano chiuso la prima manche appena fuori dalle 30. In ottica Coppa del Mondo Lindsey Vonn limita i danni, perde un po' di terreno nei confronti di Maze (2/a) e Riesch (3/a) ma l'8/o tempo può soddisfarla, dopo le uscite in superg e slalom; l'americana guida la ... (continua)

[ 05/02/2012 ] - Mancuso vince il SG di Garmisch. Curtoni ottima 5a
Quando Lindsey Vonn esce di pista bisogna approfittarne, ed oggi nel superg di Garmisch ne ha approfittato la compagna di squadra Julia Mancuso che con il tempo di 1.20.50 ha messo in fila Anna Fenninger distaccata di soli 13 centesimi e Tina Weiraither a 45 centesimi. Una gara non facile, che ha visto molte atlete uscire tra cui appunto Lindsey Vonn. Ancora quarta Maria Hoefl Riesch che davanti al pubblico di casa e alla sorella Susanne al parterre non è riuscita a salire sul podio per soli 10 centesimi di secondo. Torna a sorridere Elena Curtoni che finalmente si piazza quinta con un distacco di 79 centesimi dalla leader ma solo poco più di 20 dal podio. A parte un incertezza nel primo saltino iniziale, l'azzurra ha sciato davvero bene sulla Kandahar 2, una pista con la quale ha sicuramente del feeling: " Questa pista mi piace tantissimo - ammette Elena - già dall'anno scorso.E anche oggi è andata davvero bene. Peccato quell'errore appena dopo il saltino, ed è lo stesso errore che feci lo scorso anno ai Mondiali. In superg ho degli automatismi che in discesa non ho ancora. In superg mi fido, mentre in discesa mi manca ancora confidenza. Ma sto lavorando".Ma oggi l'Italjet al femminile ha dimostrato di esserci: 8a Johanna Schnarf: " Personalmente facevo fatica a vedere bene per terra e quindi a vedere il terreno e le sconnessioni in modo da anticiparle". Anche Daniela Merighetti è nelle 10, 9a e abbastanza soddisfatta : " :” Ho commeso quell’errore perché a volte mi capita che penso poco ai piedi, e entro prima con la testa e non ho piu l’appoggio sotto – spiega l’azzurra. Oggi certamente non era facile partire indietro, perché c’è sempre del segno lungo il tracciato. In più si vedeva poco il terreno, c’era ombra in pista , gli sci sbattevano , ed in certi tratti c’era ghiaccio. Certo – conclude Dada -potevo sciare un po meglio. Ma con la gara odierna dovrei essere nei primi 25 in superg per il primo anno e questo va bene”. Le altre azzurre: 23a Francesca ... (continua)

[ 29/01/2012 ] - SuperG Combi a St Moritz:Vonn comanda.Schnarf 5/a
Nulla di nuovo nel copione di St Moritz. Lindsey Vonn è al comando del Superg della supercombinata di St Moritz con il tempo di 1.19.90 davanti ancora all'amica Maria Hoefl Riesch e ad Anna Fenninger distaccate rispettivamente di 23 e 68 centesimi. Niente distacco supersonico quindi per Lindsey che dovrà quindi attaccare anche nella manche di slalom del pomeriggio. Ottimi segnali dalle italiane. Hanna Schanrf è la migliore delle azzurre, quinta, e promette di attaccare a tutta per lo slalom. Alle sue spalle, a parimerito con l'austriaca Zettel c'è una bravissima Francesca Marsaglia. Le due azzurre pagano alla Vonn 93 e 98 centesimi. In 11a posizione si è classificata Daniela Merighetti con un ritardo i 1.12 dalla leader, mentre Elena Fanchini scesa con il pettorale numero 1 ha chiuso in 13a posizione con un ritardo di 1.16. Buona Lisa Agerer 19aa, mentre Camilla Borsotti oggi è 21a ed Elena Curtoni 24a, infine Federica Brignone ha chiuso in 46a posizione complice un errore nella parte finale. La manche di slalom è prevista per le 13.45 (continua)

[ 27/01/2012 ] - La supercombi St. Moritz targata Lindsey Vonn
Lindsey Vonn si aggiudica la super combinata di St. Moritz. Dopo aver dominato la prova di discesa libera, la statunitense mette tutte in riga aggiudicandosi – grazie anche all'ampio vantaggio accumulato in mattinata – la manche di slalom. Sul podio insieme alla Vonn salgono Tina Maze (6/a dopo la discesa e miglior tempo nello slalom), capace di risalire quattro posizioni, grazie anche all'uscita di Elisabeth Goergl (2/a in discesa) ed al grave errore della terza in graduatoria provvisoria Maria Riesch – finita lunga su una delle prime porte e precipitata poi fuori dalle top15. Sul podio elvetico, terza, abbiamo un gradito ritorno (mancava da dicembre 2010), quello di Nicole Hosp, in costante recupero dopo il grave infortunio di qui è rimasta vittima nella stagione 2009-2010. La Vonn con questo risultato consolida la sua leadership in graduatoria generale (1070 punti), tallonata dalla coppia formata da Tina Maze - quasi sempre a podio in questa stagione – a 768 punti e da Malies Schild (548), mentre perdono un po' contatto Maria Riesch e Elisabeth Goergl alla pari in quarta posizione con 516 punti, subito dietro alla Fenninger (535). Tornando alla super combinata, la migliore delle azzurre è stata la giovane Camilla Borsotti, quindicesima in discesa e poi, infine, 8/a a +3.01. Bene hanno fatto sia Elena Fanchini 11/a a +3.38 - meglio in slalom che in discesa - sia Federica Brignone 12/ grazie ad una buona discesa libera e un eccellente prova in slalom sfruttando anche il pettorale 1, mentre 16/a ha terminato Francesca Marsaglia. Più attardate Elena Curtoni (19/a) e Lisa Magdalena Agerer (25/a). E' uscita Johanna Schnarf (23/a in discesa), quando viaggiava con un ottimo tempo che le avrebbe senz'altro consentito di risalire molte posizione in graduatoria finale. Out, invece, in discesa Daniela Merighetti, con caduta e corsa finita tra le reti senza però conseguenze gravi. L'azzurra è alle prese con qualche problemino muscolare alla schiena, oltre ai postumi ... (continua)

[ 25/01/2012 ] - Rebensburg salta tappa St. Moritz
La campionessa olimpica di gigante Viktoria Rebensburg - come annunciato dalla federsci tedesca - ha deciso di staccare la spina per una tappa di coppa del mondo. La tedesca non fa parte, infatti, della scarna pattuglia di atlete tedesche (Riesch, Hronek e Lena Duerr) impegnate questo fine settimana nella tappa sulle nevi elvetiche, dove sono previste due super-combinate ed una discesa libera. La Rebensburg sfrutterà questa pausa per allenarsi solo in gigante, specialità nella quale nutre buone possibilità di aggiudicarsi la coppetta di cristallo. Attualmente la tedesca guida la classifica di gigante con 290 punti, precedendo l'austriaca Anna Fenninger (220). Tornerà quasi sicuramente in pista in occasione della tappa casalinga di Garmisch-Partenkirchen (4-5 febbraio). (continua)

[ 25/01/2012 ] - Prima prova targata Goergl, 2/a Elena Fanchini
E' Elisabeth Goergl la più veloce nella prima prova cronometrata in vista della discesa libera femminile di coppa del mondo in programma sabato, e per le due discese libere valide per le due super combinate previste venerdì e domenica a St. Moritz. L'austriaca ha chiuso con il tempo di 1.48.27, precedendo di 39 centesimi la nostra Elena Fanchini e di 67 centesimi la statunitense Julia Mancuso. Quarto tempo per la tedesca Maria Riesch (+1.07), quinta la padrona di casa Nadja Kamer (+0.77). Ottima la prova di Camilla Borsotti (pett. 42), ottava a +1.20. Freno a mano tirato, invece, per Daniela Merighetti, 46/a a +3.28 a pari tempo con Nicole Hosp, per la leader della graduatoria generale Lindsey Vonn che ha chiuso 28/a con oltre due secondi e mezzo di ritardo e per Tina Maze (25/a) e Anna Fenninger (30/a). Le altre azzurre: Lucia Recchia è 12/a a +1.88, mentre sono fuori dalle trenta Verena Stuffer, Elena Curtoni, Johanna Schnarf, Francesca Marsaglia, Lisa Magdalena Agerer e Federica Brignone. Cielo coperto con alternanza di schiarite e temperature appena sotto lo zero (-5 gradi) nel capoluogo dell'Engadina. nei prossimi giorni tempo stabile, mentre venerdì notte è in arrivo un fronte freddo che porterà qualche leggera nevicata nella giornata di sabato in concomitanza con la discesa libera. Domani ore 11.30 è in programma la seconda prova cronometrata. (continua)

[ 21/01/2012 ] - Riecco la Worley! Fede Brignone ottima seconda
Dopo aver digiunato per l'intero 2011, Tessa Worley è tornata sul trono del gigante e per farlo ha scelto una delle piste più classiche del Circo Bianco, anche se solo di rado visitata dalle ragazze, come la Podkoren di Kranjska Gora. Ed alle spalle della ventiduenne francese spunta Federica Brignone che invece si conferma sul podio: aveva salutato l'anno passato dal secondo gradino di Lienz, inizia il 2012 dalla stessa altezza, a 55 centesimi dalla transalpina.A completare il podio, tre decimi più indietro, ecco Viktoria Rebensburg: ancora una volta è la nouvelle vague del gigante ad ipotecare il podio, segno di un cambio generazionale sempre più concreto (almeno tra le porte larghe) in una specialità ormai rivolta apertamente al futuro.Tre giovani protagoniste (come a Lienz, fanno 65 anni in tre; in Tirolo c'era la Fenninger, oggi la Rebensburg) piuttosto diverse tra loro. Tessa Worley è - se ci è concesso - la trasposizione moderna della perfetta gigantista classica: tecnicamente ineccepibile, linee da scuola, stabilità eccellente anche sul fondo piuttosto duro della pista slovena. Fede è l'intuito, è la sensibilità, l'originalità, l'estrosità: linee più morbide, mai estremizzate nell'acuto ma piuttosto sfogate verso l'esterno nell'intento di non perdere nemmeno un briciolo di velocità. Vicky Rebensburg è l'ideale mix di tutto cioè: potenza teutonica, precisione bavarese e maturità da veterana.
Un terzetto che lascia dunque a terra ad applaudire le tre prime donne del circo rosa: nell'ordine Lindsey Vonn (+0.92), Maria Riesch (+1.20) e la padrona di casa Tina Maze (+1.25) con l'americana che allunga ancora e si riporta ad oltre 300 punti di margine sulla slovena rabbuiata dopo il nono tempo di metà gara e parzialmente risollevata nel primo pomeriggio.
Sulla nobile Podkoren matura quindi il quarto podio nella carriera di Coppa del Mondo di Fede Brignone; per la terza volta seconda (la quarta se si prende in considerazione anche l'argento di Garmisch) e ad ... (continua)

[ 14/01/2012 ] - Dada Merighetti, Regina delle Tofane
E venne il giorno di Dada Merighetti: regina delle Tofane. Sull'Olympia la simpatica e tenace finanziera bresciana mescola nel suo cilindro un pollice rotto - come Karbon nel 2008 - il pettorale 13 - come quello di Pittin ieri nella combinata nordica - un infinità di piazzamenti tra le top10, una pista sempre amata, una dose di incoscienza e grinta ed ecco materializzarsi il traguardo della vita: la prima vittoria. E che vittoria: undici anni dopo Isolde Kostner - l'ultima italiana a vincere sull'Olympia - e cinque anni dopo (Lake Louise dicembre 2005)Elena Fanchini - ultima vittoria targata Italia in coppa in discesa. Alle spalle, la bresciana oggi si è permessa il lusso di lasciare due mostri sacri come Vonn e Riesch, le amiche-rivali, tornate oggi nuovamente a duellare per la coppa generale. L'azzurra è stata quasi impeccabile, accarezzando con quella giusta dose di aggressività un'Olympia delle Tofane, forse mai così bella come quest'anno, anche in carenza di neve. Ogni suo passaggio, ogni piccola smussatura nel terreno, non hanno messo in difficoltà Dada che li ha affrontati con la giusta cattiveria, prendendosi anche qualche rischio di troppo, ma necessario se si vuole finalmente emergere e salire sul gradino più alto di un podio di coppa. Una vittoria che suona anche finalmente come ricompensa per una carriera che forse ha regalato meno di quanto offerto e con la quale affronterà con un altro spirito l'operazione di lunedì a Brescia per ridurre la frattura al pollice della mano sinistra. "Una vittoria per me stessa perchè non ho mai mollato, anche nei momenti di sconforto", questa la dedica che si è voluta fare la 30enne bresciana che ha dovuto attendere nove anni per rimettere piede sull'unico podio raccolto in carriera in coppa ad Aare, per altro in gigante. "E' veramente una giornata incredibile - ha proseguito Dada -, mi sono sentita bene sugli sci sin dal mattino e ho trovato il giusto feeling con la neve. Battere due campionesse come Vonn e ... (continua)

[ 08/01/2012 ] - Per Vonn tensione da coppa del mondo
“Forse avrei fatto meglio a lasciar perdere queste gare di Bad Kleinkirchheim e riposarmi”. Questo il pensiero rilasciato ai media austriaci da Lindsey Vonn al termine della tappa in Carinzia. Il quarto posto nella discesa non l'ha soddisfatta del tutto, ma ancora peggio per il morale è risultato il 18/o posto di oggi in superG, ma anche i risultati sotto le attese raccolti al rientro dopo la trasferta nord americana. Ora la corsa per la conquista della coppa del mondo assoluta potrebbe aver creato un po' di tensione nella mente della campionessa statunitense. La Vonn al momento in graduatoria generale - dopo 14 prove - ha raccolto 704 punti, seguita da Marlies Schild (540), Tina Maze (483) e Anna Fenninger (454) ed Elisabeth Goergl (434). La sua grande amica-rivale Maria Riesch – assente a Bad per uno strano virus influenzale – al momento ha raccolto solo 326 punti. “Dal punto di vista della classifica – prosegue la Vonn – non sono messa male, ma la concorrenza si fa sempre più agguerrita. Goergl, Maze e Fenninger sono delle forti pretendenti alla coppa e Maria quando rientrerà può vincere ogni gara”. La rivale però più pericolosa, al momento, anche se la Vonn non lo ammette direttamente, è sicuramente la slovena Maze, l'unica rispetto alle tre austriache che può andare a punti in tutte le specialità. “Il quarto posto in discesa non era poi così male, ma oggi non sono proprio soddisfatta del mio risultato – ha commentato così, la sua prestazione, la Vonn – purtroppo mi sono mancate le forze a causa di uno stato influenzale che mi ha colpito nei giorni scorsi. Le medicine prese hanno condizionato anche la mia dieta composta solo da minestre e pane. Ora in vista di Cortina, bisogna mettersi subito al lavoro con qualche giorno di allenamento intenso per riacquistare la forma migliore”. In precedenza, l'ultima volta che Lindsey Vonn non era salita su un podio di SuperG era stato il 26 gennaio 2009 a Cortina. (continua)

[ 08/01/2012 ] - Suter Super a Bad Kleinkirchheim. Dada 12a
Nel terzo superG di stagione sulla pista intitolata a Franz Klammer è la svizzera Fabienne Suter a salire sul gradino più alto del podio fermando il cronometro in 1.09.55. Al secondo posto una Tina Maze che sta entrando davvero in condizione oggi in ritardo di 34 centesimi e terza la giovanissima Anna Fenninger che si è riscattata dalla forte delusione della gara di ieri. Fa notizia la 18a posizione di Lindsey Vonn, segno che la sciatrice che avevamo visto in America non c'è più, o per lo meno in questo momento si è smarrita. La squadra italiana, nonostante tanti errori, sta dimostrando di esserci. Perchè Merighetti, Fanchini e Curtoni, se non avessero commesso quegli errori oggi, una delle tre quantomeno sarebbe salita sul podio. Dada Merighetti è 12a, migliore delle azzurre, ma con un pollice sinistro che forse si è rotto durante l'impatto col palo. Con caparbia e coraggio la finanziera bresciana, con un dolore lancinante, si è buttata comunque giù dalla Franz Klammer andandosi a prendere la decima posizione. Appena dietro di lei, 13a Elena Curtoni anche lei autrice di una bellissima gara con un erroraccio nella parte finale. Una parte finale che è costata la gara e forse il podio anche ad Elena Fanchini, out verso la fine del tracciato. Bene anche la Aegerer 21a, Francesca Marsaglia, 22a che però ammette di aver frenato prima del curvone finale, 24 esima Verena Stuffer arrabbiatissima con se stessa per un errore commesso. Fuori dalle 30 Federica Brignone e Camilla Borsotti. (continua)

[ 05/01/2012 ] - Fenninger la più veloce in prima prova a Bad
E' l'austriaca Anna Fenninger con il tempo di 1.51.27 la più veloce nella prima prova cronometrata valida per la discesa libera di coppa del mondo in programma sabato a Bad Kleinkirchheim. La campionessa austriaca precede di 9 centesimi la spagnola (pett. 45) Carolina Ruiz Castillo, di 19 centesimi la norvegese Lotte Smiseth Sejersted (probabile salto di porta) e di 33 la slovena Tina Maze. Quinto tempo per l'austriaca Regina Mader. L'Italia piazza tre atlete tra le top20. La migliore è Elena Fanchini, decima, a +1.21 dall'austriaca, subito davanti alla statunitense Lindsey Vonn (+1.33) e dietro all'austriaca Andrea Fischbacher. Ecco le prime impressioni di Elena: "Il tracciato è difficilissimo, gira molto e il terreno è ondulato a causa della poca neve, non è ghiacciata, ma è molto compatta e mossa. Quando sono scesa c'era poca visibilità in pista, anche se è andata via via migliorando con le discese delle altre atlete. Spero che durante la gara di sabato, in programma verso mezzogiorno, le condizioni siano migliori e che non ci sia quel vento fastidioso che soffiava oggi. La prova di oggi è stata molto utile per studiare le linee". Tredicesimo tempo per Johanna Schnarf (+1.43), 19/a Lucia Recchia (+2.05), 22/a Dada Merighetti (+2.33), 23/a Federica Marsaglia, 28/a Elena Curtoni, 32/a Camilla Borsotti, 33/a Agerer, 35/a Brignone, 38/a Stuffer. Da segnalare che Maria Riesch non ha, invece, completato la sua prova. Giornata grigia sulle montagne carinziane, ma senza precipitazioni e con temperatura di appena un grado sotto lo zero. Si è corso su un tracciato preparato completamente con neve artificiale, compatta, ma non ghiacciata. Domani la seconda prova è in programma alle ore 11.45. (continua)

[ 05/01/2012 ] - Schoenfelder:"amo lo sci e non voglio mollare"
Oltrebrennero si parla sempre molto di Schoenfelder: messo fuori squadra la scorsa estate Rainer ha raccolto budget sufficiente per sciare fino al 2014 e non ha, per il momento, nessuna intenzione di mollare: "mi sono allenato, ho investito molto nel mio rientro, vedo in allenamento che gli sforzi pagano, sono pieno di entusiasmo e voglio continuare a provarci anche se non sono ancora così veloce come vorrei. Amo lo sci. Zagabria non certo la mia pista: mi sono fatto male due volte e non ho mai preso punti, ma darò il massimo".Oltre ad aver conquistato due bronzi Olimpici in slalom e combinata a Torino 2006 Rainer può vantare un argento Mondiale a Bormio 2005 e 22 podi in Coppa del Mondo con 5 vittorie.Rimanendo in casa Austria diramate le convocazioni per le prove veloci femminili di Bad Kleinkirchheim: (discesa) Jessica Depauli, Anna Fenninger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Nicole Hosp, Cornelia Huetter, Regina Mader, Stefanie Moser, Nicole Schmidhofer, Christina Staudinger, Nina Tipotsch, Mariella Voglreiter; (superg) Margret Altacher, Jessica Depauli, Anna Fenninger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Regina Mader, Stefanie Moser, Nicole Schmidhofer, Kathrin Zettel E per la tappa di Adelboden: (gigante) Benjamin Raich, Marcel Hirscher, Hannes Reichelt, Philipp Schoerghofer, Romed Baumann, Bernhard Graf, Marcel Mathis; (slalom) Benjamin Raich, Marcel Hirscher, Mario Matt, Manfred Pranger, Reinfried Herbst, Christoph Dreier, Wolfgang Hoerl, Marc Digruber, Patrick Bechter e Rainer Schoenfelder. (continua)

[ 28/12/2011 ] - Brignone: "Non era facile dopo due cadute..."
Forse è stato un sospiro di sollievo, forse una ripartenza. Sicuramente è stato un nuovo acuto di Federica Brignone, seconda a Garmisch, seconda oggi a Lienz. "Ma prima o poi riesco a vincere anche io..." sbotta, Fede. "Mamma mia che nervoso all'arrivo nel vedermi dietro alla Fenninger. Mi sono inca...ta di brutto: mi scoccia non "vedere verde" quando sono al traguardo (sul tabellone dei tempi in verde vengono evidenziati i migliori riferimenti crono, ndr) e lì per lì mi sono fatta prendere dalla rabbia. Poi i tecnici mi dicevano che andava bene così e le altre sono finite tutte dietro: seconda, va bene. Dalla Fenninger c'era da aspettarsela una gara del genere: sesta a Solden, quarta ad Aspen, oggi è stata davvero brava, anche se quella con una marcia in più in gigante è la Rebensburg, mi ha sorpreso vederla solo quarta."
E Federica, come sta?
"Fisicamente molto bene, mi manca ancora il giusto assetto sugli sci: sento che devo ancora trovare la condizione di sciata migliore, devo sistemare qualche dettaglio ma sicuramente sto bene, anche se oggi nella prima manche in un paio di punti non ho attaccato nella maniera migliore, diciamo che ho avuto un po' di rispetto per la pista. Poi nella seconda la difficoltà è stata dettata dalla visibilità: tutto all'ombra, si vedeva davvero poco".
E così dopo le due uscite di Solden e Aspen è arrivato l'acuto tanto atteso...
"Non era facile, approcciarsi alla gara dopo le due uscite. Nelle ultime due manche che ho disputato sono sempre caduta e forse è dovuto anche a questo quel pizzico di rispetto di cui dicevo prima. Negli ultimi giorni mi sono sentita sempre meglio in allenamento, il cronometro mi dava sempre ragione anche se poi le sensazioni non erano ottimali. Però anche oggi in gara riesco sempre a mantenere gli sci per terra, anche se da fuori non do l'idea di attaccare a tutta, forse perchè non distruggo i pali come qualche mia collega!"
E domani tocca allo slalom...
"Ecco, tra i ... (continua)

[ 28/12/2011 ] - Fenninger regina, Brignone seconda!!
Non poteva essere che la pista di Lienz ad interrompere il digiuni di podi dell'Italsci in gonnella: nel gigante tirolese Federica Brignone sale sul secondo gradino, preceduta solamente da una scintillante Anna Fenninger e seguita dalla fracesina Tessa Worley. Un podio di giovani (classi 89, 90 e 89 in rigoroso ordine di piazzamento) ma soprattutto un podio di grande talento che esalta l'esile fisico della graziosa Fenninger, la sensibilità degli sci e la capacità di inseguire la velocità ovunque di Fede Brignone e la grinta della Worley che dopo una prima manche non alla sua altezza ha anche accarezzato il sogno di vittoria.
Ma contro una Fenninger così non c'era nulla da fare: sta crescendo, la salisburghese. Stagione dopo stagione, settimana dopo settimana: lei ne è consapevole, sa di essere prossima a rivivere quelle sensazioni che ha vissuto qualche anno fa, quando dominava in lungo e in largo nel circuito continentale. Nel frattempo ha maturato la giusta pazienza e soprattutto è maturata, tanto da essere ormai una presenza costante ai vertici della classifica, anche in gigante: sesta a Solden, quarta ad Aspen, imprendibile oggi. Se non è una crescita questa...
E così la ventiduenne biancorossa può già vantare podi in tre discipline, mantenendo fedelmente le promesse ed il percorso verso il ruolo di possibile donna del futuro dello sci. Il carisma non le manca, i modi sono quelli della "fidanzatina d'Austria", il talento, bè... i risultati parlano.
Due decimi alle sue spalle ecco l'esuberante Fede Brignone che riparte dal secondo posto, proprio come a Garmisch. Quarta a metà gara, la carabiniera ventunenne ha sfoderato una seconda discesa delle sue: linee magari un po' più ampie della concorrenza, qualche arretramento iniziale, ma tanta velocità, quella necessaria per provare a tenere il passo della Fenninger, senza comunque evitare il sorpasso. Ma questo piazzamento vale quanto una vittoria, per Federica che necessitava dopo le delusioni di ... (continua)

[ 28/12/2011 ] - Rebensburg davanti, Brignone quarta
Solo un centesimo a separare la favorita Viktoria Rebensburg e la sorprendente tirolese Stefanie Koehle nella prima manche del gigante di Lienz che vede la stiriana Lizi Goergl al terzo posto provvisorio staccata dalla bavarese di soli 11 centesimi, seguita a ruota da Federica Brignone, +0.16. Alle spalle della carabiniera ventunenne trovano spazio Julia Mancuso e Anna Fenninger con Denise Karbon 11ima dopo un promettente avvio ma poi via via arresasi al dolore al ginocchio infortunato lunedì in allenamento; molto bene Sabrina Fanchini, 23ina, più in difficoltà Manu Moelgg debilitata dalle coliche delle scorse ore, ed Irene Curtoni e Lisa Agerer, rispettivamente 28ima, 29ima e 30ima e quindi quanto meno nella possibilità di sfruttare un buon pettorale nella seconda frazione. Nulla da fare invece per Nicole Gius, Elena Curtoni, Giulia Gianesini e la debuttante Sofia Goggia. Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 27/12/2011 ] - Michael Walcchofer in pista a Bormio
Michael Walcchofer, il dominatore della Stelvio di Bormio, dove ha conquistato 3 vittorie, tornerà da questa mattina in pista nella località valtellinese. Come già annunciato durante la trasferta Nordamericana il team austriaco potrà usufruire sul campo dei consigli e dell'esperienza di Michael, che seguirà la stagione della velocità degli aquilotti biancorossi. Per il coach Mathias Berthold questo aiuterà tantissimo la squadra: "La sua responsabilità primaria sarà di trasferire quanto possibile la sua esperienza ai giovani atleti che affrontano per la prima volta le grandi, e più difficili, classiche della discesa libera. Michi ha grande personalità, e ha sempre dimostrato una professionalità fuori dal comune, in pista e fuori. Ribadisco che è l’uomo giusto per questo tipo di ruolo. Non sarà un coach in senso tradizionale, ma completerà lo staff tecnico, come un mentore, una guida, per i giovani atleti." Felicissimo “Questa è una grande sfida – ha dichiarato a caldo Walchhofer – che spero di poter affrontare al meglio. Non vedo l’ora di poter trasferire la mia esperienza ai ragazzi del team. Gran parte del team la conosco bene, perchè la mia esperienza agonistica è terminata solo da poco, ma sono curioso di conoscere i nuovi e di tornare nel gruppo. Non vedo l’ora di essere di nuovo in pista!" Intanto la federsci austriaca ha comunicato le convocazione per le ragazze che da domani saranno impegnate a Lienz per un gigante e uno slalom; gigante: Eva-Maria Brem, Jessica Depauli, Anna Fenninger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Stefanie Koehle Marlies Schild e Kathrin Zettel; slalom: Eva-Maria Brem, Alexandra Daum, Jessica Depauli, Michaela Kirchgasser, Nicole Hosp, Bernadette Schild, Marlies Schild, Carmen Thalmann, Kathrin Zettel. (continua)

[ 20/12/2011 ] - Il circo bianco non si ferma e guarda a Monaco
Il circo bianco non si ferma ed alla vigilia delle feste natalizie propone altre due prove in quel di Flachau, il paese natale di Hermann “Herminator” Maier. La località salisburghese si appresta ad ospitare due slalom speciali in notturna – donne e uomini – oggi martedì 20 e domani 21 dicembre, recupero di quelli inizialmente in calendario in quel di Levi e cancellati per assenza di neve. Il via delle due manche per entrambi gli slalom sono in programma per le ore 15.30 e le 18.30. Quindi tre giorni a casa per le feste di Natale e di nuovo via: donne in quel di Lienz, nel Tirolo dell'est per uno slalom gigante il 28 dicembre ed uno slalom speciale il giorno successivo. Gli uomini saranno, invece, impegnati a Bormio con la tradizionale discesa libera in calendario il 29 dicembre. Il tour de force non è destinato ad interrompersi, perché, alcuni dei big del circo bianco il capodanno si festeggerà in quel di Monaco di Baviera dove – il 1 gennaio - per il secondo anno consecutivo si disputerà uno slalom gigante parallelo nella zona dello stadio olimpico che assegnerà punti per la graduatoria di coppa del mondo. Quest'anno oltre a quello di Monaco, la Fis ha inserito una seconda prova prevista a metà febbraio a Mosca, per promuovere lo sci nel paese che nel 2014, a Sochi, ospiterà per la prima volta una rassegna olimpica degli sport invernali. Per questo evento la Fis ha già stilato una lista di nomi, scaturita dalla graduatoria generale finale dello scorso anno (la lista definitiva sarà comunicata, invece, subito dopo le tappe di Lienz e Bormio). In campo maschile tra i 16 nomi selezionati troviamo solo un italiano Christof Innerhofer, mentre in quello femminile nessuna azzurra risulta presente tra le qualificate. Daniela Merighetti, lo scorso anno tra le protagoniste della prova, attualmente si trova in lista d'attesa in 20/a piazza. Entro il 30 dicembre le squadre dovranno confermare i nominativi degli atleti che ... (continua)

[ 14/12/2011 ] - Tedesche e Austriache per Courchevel
Torna il Circo Rosa in Europa con due gare nella savoiarda Courchevel. Il coach teutonico ha convocato per il gigante di sabato 17: Lena Duerr, Maria Hoefl-Riesch, Veronique Hronek, Viktoria Rebensburg, Veronika Staber, Barbara Wirth. E per lo slalom di domenica 18: Fanny Chmelar, Lena Duerr, Katharina Duerr, Christina Geiger, Maria Hoefl-Riesch, Nina Perner, Veronika Staber, Barbara Wirth. Comunicate anche le convocazioni in casa Austria. In gigante correranno Eva-Maria Brem, Jessica Depauli, Anna Fenninger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Stefanie Koehle, Marlies Schild e Kathrin Zettel. In slalom: Eva-Maria Brem, Alexandra Daum, Jessica Depauli, Michaela Kirchgasser, Nicole Hosp, Bernadette Schild, Marlies Schild, Carmen Thalmann, Kathrin Zettel. (continua)

[ 07/12/2011 ] - Super...Vonn fa poker nel superg di Beaver Creek
Qualcuno aveva il minimo dubbio sul poker della Vonn nel secondo superg di stagione vicino a casa sua, di fronte ai suoi fan? Assolutamente no. Miss Lindsey oggi è arrivata alla 45a vittoria in carriera. Oggi però l'americana non è stata perfetta, è scesa dal suo Pianeta ed ha rischiato di finire dietro alle avversarie, soprattutto nel tratto centrale. Sul secondo gradino del podio è salita la svizzera Fabienne Suter in ritardo di 37 centesimi, mentre terza la giovane austriaca Fenninger che sta dimostrando anche quest'anno di essere veramente forte. Le azzurre, ben 6 nelle trenta: 13a Johanna Schnarf, 15a Dada Merighetti, 16a Verena Stuffer, 18a Elena Curtoni, 20a Francesca Marsaglia, 29a Lucia Recchia, mentre fuori dalle trenta è terminata Camilla Borsotti ed Elena Fanchini è uscita anzitempo. Le ragazze dormiranno a Denver per poi atterrare venerdì a Malpensa alle 14. (continua)

[ 04/12/2011 ] - Ciak si gira: Tris della Vonn a Lake, Schnarf 6a
Il regista è sempre lo stesso, la scenografia pure, il film anche, la protagonista pure... oggi sono cambiati finalmente i distacchi e le comparse. Lindsey Vonn fa tripletta a Lake Louise conquistando anche il superg, ma questa volta lo fa tornando sul mondo umano lasciando per una volta il suo "Pianeta". Solo 19 sono i centesimi di vantaggio sulla giovane austriaca Anna Fenninger che ha chiuso in 1.20.40. Terza posizione per l'altra americana Julia Mancuso distaccata di 71 centesimi. Ci si aspettava la riscossa di alcune big tra cui Maria Riesch e Lara Gut che puntualmente si sono classificate rispettivamente quinta e quarta. Ottima sesta Hanna Schnarf segno che le velociste italiane ci sono (tre diverse nelle prime 8 in tre gare diverse). Decima Elena Fanchini non soddisfatta della sua sciata, 23esime Verena Stuffer e Dada Merighetti, mentre fuori dalle 30 sono terminate Francesca Marsaglia, Lucia Recchia, Elena Curtoni e Camilla Borsotti. Le ragazze stanno partendo in questi minuti (le 21 italiane) per Beaver Creek dove mercoledì si gareggerà il superg di recupero di quello annullato a Val d'Isère. (continua)




 
titoletto copyright fantaski
 baffo fantaski titoletto contatti baffo fantaski titoletto riconoscimenti