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" Goergl " è presente in queste 585 notizie:

[ 21/01/2012 ] - Gigante di Kranjska:Goergl comanda. Brignone 3/a
Elisabeth Goergl è al comando del gigante di Kranjska Gora, davanti a Tessa Worley e Federica Brignone che è ottima terza. Quarta è Denise Karbon. Quindi una seconda manche tutta da seguire in cui per prima partirà Giulia Gianesini. Qualificate per la seconda manche anche le sorelle Curtoni, con Irene 13a ed Elena 27a. Sono uscite Manu Moellg e Sabrina Fanchini. Nadia Fanchini, al ritorno alle gare dopo 2 anni, partendo con il pettorale 64, ha mancato la qualifica per 6 decimi. Alle 13.10 la seconda manche, tutti pronti a tifare le due azzurre. (continua)

[ 14/01/2012 ] - Dada Merighetti, Regina delle Tofane
E venne il giorno di Dada Merighetti: regina delle Tofane. Sull'Olympia la simpatica e tenace finanziera bresciana mescola nel suo cilindro un pollice rotto - come Karbon nel 2008 - il pettorale 13 - come quello di Pittin ieri nella combinata nordica - un infinità di piazzamenti tra le top10, una pista sempre amata, una dose di incoscienza e grinta ed ecco materializzarsi il traguardo della vita: la prima vittoria. E che vittoria: undici anni dopo Isolde Kostner - l'ultima italiana a vincere sull'Olympia - e cinque anni dopo (Lake Louise dicembre 2005)Elena Fanchini - ultima vittoria targata Italia in coppa in discesa. Alle spalle, la bresciana oggi si è permessa il lusso di lasciare due mostri sacri come Vonn e Riesch, le amiche-rivali, tornate oggi nuovamente a duellare per la coppa generale. L'azzurra è stata quasi impeccabile, accarezzando con quella giusta dose di aggressività un'Olympia delle Tofane, forse mai così bella come quest'anno, anche in carenza di neve. Ogni suo passaggio, ogni piccola smussatura nel terreno, non hanno messo in difficoltà Dada che li ha affrontati con la giusta cattiveria, prendendosi anche qualche rischio di troppo, ma necessario se si vuole finalmente emergere e salire sul gradino più alto di un podio di coppa. Una vittoria che suona anche finalmente come ricompensa per una carriera che forse ha regalato meno di quanto offerto e con la quale affronterà con un altro spirito l'operazione di lunedì a Brescia per ridurre la frattura al pollice della mano sinistra. "Una vittoria per me stessa perchè non ho mai mollato, anche nei momenti di sconforto", questa la dedica che si è voluta fare la 30enne bresciana che ha dovuto attendere nove anni per rimettere piede sull'unico podio raccolto in carriera in coppa ad Aare, per altro in gigante. "E' veramente una giornata incredibile - ha proseguito Dada -, mi sono sentita bene sugli sci sin dal mattino e ho trovato il giusto feeling con la neve. Battere due campionesse come Vonn e ... (continua)

[ 13/01/2012 ] - Lizzi Goergl più forte del vento in seconda prova
Goergl, Vonn e Riesch. Sono loro le grandi favorite di domani in discesa. A giudicare dal risultato dell'ultima prova cronometrata valida per la discesa libera femminile di domani sull'Olympia delle Tofane, parrebbe proprio di sì. Ma non fatevi ingannare perchè oggi il dio Eolo ci ha messo del suo.Giornata ventosa nella conca ampezzana – vento a forti raffiche - che nella zona di Rumerlo ha costretto la giuria a stoppare le atlete prima del salto finale, facendole deviare di una porta e facendole così tagliare il traguardo in posizione rialzata. Risultato dunque da prendere con le pinze, ma che non altera i valori in campo, almeno per le prime tre di oggi. La Vonn – miglior tempo ieri – oggi, invece 3/a, cede per soli 29 centesimi lo scettro della più veloce in questa sessione odierna di prove all'austriaca Elisabeth Goergl che ha chiuso con il tempo di 1.36.88 la sua prova. Secondo tempo per la giovanissima rampante Lotte Smiseth Sejersted (+0.24) – scesa con il pettorale 37 – brava ad infilarsi nel trenino delle migliori chiuso con il quarto tempo dalla rientrante Maria Riesch, a +1.04. Tra le top10 c'è spazio anche per le nostre azzurre: la migliore è ancora Lucia Recchia – ieri seconda – che stacca un nono tempo a +1.90, dimostrando di gradire molto il tracciato dell'Olympia delle Tofane, mentre Verena Stuffer è subito dietro alla sua compagna di squadra, con il decimo tempo (+1.99), 12/a Lisa Agerer (+2.42). Più attardate Merighetti (18/a a +2.83), Francesca Marsaglia (23/a +3.35), Elena Fanchini (25/a a +3.56) e Johanna Schnarf (30/a a + 3.80). "Oggi c'era tantissimo vento e la Fis ci ha consigliato di frenare prima del salto finale e c'è chi ha frenato di più e chi ha frenato di meno - spiega la Merighetti - Nonostante ciò ho provato alcuni passaggi che ieri avevo sbagliato e spero che la gara di domani sia regolare e non condizionata dal vento come mi è già successo a Lake Louise a dicembre. O quantomeno che questa volta il vento sia a mio favore". Per ... (continua)

[ 12/01/2012 ] - E' Vonn la più veloce sull'Olympia delle Tofane
Dopo un digiuno da podio in quel di Bad Kleinkirchheim Lindsey Vonn mette già in chiaro che sull'Olympia delle Tofane i conti per la vittoria finale bisogna farli soprattutto con lei. La campionessa statunitense ha chiuso la prima prova cronometrata, valida per la discesa libera femminile di coppa del mondo in programma sabato a Cortina d'Ampezzo, con il tempo di 1.33.42: un tempo di quasi sei secondi inferiore rispetto a quello fatto segnare lo scorso anno dalla vincitrice Maria Riesch. Alle spalle di Lindsey una sorprendente Lucia Recchia, staccata di 38 centesimi, ancora però alle prese con i problemi fisici che la stanno ormai accompagnando da alcune stagioni e per i quali ha dovuto rinunciare a correre il superG di domenica scorsa. A cinque centesimi dalla finanziera altoatesina un'altra statunitense, Stacey Cook che ha saputo fare meglio dell'austriaca Elisabeth Goergl, fresca vincitrice in discesa sulle nevi della Carinzia sabato scorso. Quinto tempo per la giovanissima norvegese Lotte Smiseth Sejersted (+0.60). L'Italia piazza solo un'azzurra tra le top10, sesta (+0.68) una Daniela Merighetti alquanto "cattiva" dopo la frattura al pollice della mano sinistra rimediato nel superG di Bad, costringendola a correre con un tutore al carbonio. Ecco le prime impressioni della bresciana: "La pista è bellissima. E' una neve estremamente facile, con un terreno liscio come un tavolo da biliardo. La pista e la tracciatura sono le stesse delle scorse edizioni ma oggi le condizioni erano ottimali: sole, cielo azzurro e temperatura ideale. Penso che la Vonn sia la favorita sabato in gara. Per quanto riguarda il mio pollice sono contenta che non mi abbia dato fastidio. Utilizzo il tutore più piccolo e mi sono fatta prestare un guanto più grande. In fase di spinta al cancelletto di partenza e durante la discesa il pollice non mi dà dolore; solo se ci penso sento un leggero fastidio. Sabato so che saranno in tanti i tifosi che verranno per me e per le atlete italiane. ... (continua)

[ 08/01/2012 ] - Per Vonn tensione da coppa del mondo
“Forse avrei fatto meglio a lasciar perdere queste gare di Bad Kleinkirchheim e riposarmi”. Questo il pensiero rilasciato ai media austriaci da Lindsey Vonn al termine della tappa in Carinzia. Il quarto posto nella discesa non l'ha soddisfatta del tutto, ma ancora peggio per il morale è risultato il 18/o posto di oggi in superG, ma anche i risultati sotto le attese raccolti al rientro dopo la trasferta nord americana. Ora la corsa per la conquista della coppa del mondo assoluta potrebbe aver creato un po' di tensione nella mente della campionessa statunitense. La Vonn al momento in graduatoria generale - dopo 14 prove - ha raccolto 704 punti, seguita da Marlies Schild (540), Tina Maze (483) e Anna Fenninger (454) ed Elisabeth Goergl (434). La sua grande amica-rivale Maria Riesch – assente a Bad per uno strano virus influenzale – al momento ha raccolto solo 326 punti. “Dal punto di vista della classifica – prosegue la Vonn – non sono messa male, ma la concorrenza si fa sempre più agguerrita. Goergl, Maze e Fenninger sono delle forti pretendenti alla coppa e Maria quando rientrerà può vincere ogni gara”. La rivale però più pericolosa, al momento, anche se la Vonn non lo ammette direttamente, è sicuramente la slovena Maze, l'unica rispetto alle tre austriache che può andare a punti in tutte le specialità. “Il quarto posto in discesa non era poi così male, ma oggi non sono proprio soddisfatta del mio risultato – ha commentato così, la sua prestazione, la Vonn – purtroppo mi sono mancate le forze a causa di uno stato influenzale che mi ha colpito nei giorni scorsi. Le medicine prese hanno condizionato anche la mia dieta composta solo da minestre e pane. Ora in vista di Cortina, bisogna mettersi subito al lavoro con qualche giorno di allenamento intenso per riacquistare la forma migliore”. In precedenza, l'ultima volta che Lindsey Vonn non era salita su un podio di SuperG era stato il 26 gennaio 2009 a Cortina. (continua)

[ 07/01/2012 ] - Hirscher re anche sulla Chuenisbärgl; 3/o Blardone
Hirscher, Raich, Blardone: questo semplicemente il podio sulla Chuenisbärgl di Adelboden. Ma che spettacolo! Non ci sono parole per descrivere forse uno dei più entusiasmanti e spettacolari giganti degli ultimi anni. In dieci centesimi troviamo racchiuso il futuro, il passato – se mi è consentito il termine - ed il recente di questa specialità. Vince, infatti, Marcel Hirscher, l'austriaco al secondo centro stagionale dopo Beaver Creek, dove fu anche secondo nel recupero di Val d'Isere, e reduce dal successo di due giorni fa a Zagabria in slalom. Alle sue spalle un gradito ritorno, quello di un grande campione come Benjamin Raich – che dopo il grave infortunio nel tem event al mondiale di Garmisch sembrava aver perso lo smalto degli anni migliori. Una grande seconda manche per il compagno di Marlies Schild conclusa con solo otto centesimi a dividere i due compagni di squadra nel Wunder Team che oggi fa bottino pieno anche grazie al successo della Goergl in quel di Bad Kleinkirchheim.
Sul gradino più basso del podio si accomoda dunque di diritto il nostro Max Blardone. Dopo la vittoria in Alta Badia prima di natale l'azzurro torna dunque ancora sul podio. Solo una manciata di centesimi – dieci per l'esattezza - ed un quasi testa coda nella prima diagonale hanno però sicuramente separato Blardone da un altro successo. Ma va bene così: l'ossolano c'è e lo ha dimostrato anche oggi su una pista, forse la più difficile e spettacolare del mondo, insieme alla nostra Gran Risa. Dopo un fine stagione scorsa ed avvio di quest'anno non certo esaltante, la musica in casa di Max sembra dunque ritornata quella di un tempo. Fuori da questo strepitoso podio resta – per soli quattro centesimi – il leader di specialità Ted Ligety: troppa paura forse degli autovelox svizzeri, dopo la disavventura doganale all'aeroporto di Zurigo, dove ha dovuto pagare delle contravvenzioni per eccesso di velocità rimediate lo scorso anno. Lo statunitense precede nell'ordine Baumann, Richard, ... (continua)

[ 07/01/2012 ] - Goergl infiamma Bad Kleinkirchheim. Fanchini 5a
Nel giorno in cui Miss Vonn non sale nemmeno sul podio, è l'incredula Lizy Goergl ad alzare le braccia al cielo per la vittoria nella terza discesa di stagione nella bolgia austriaca di Bad Kleinkirchheim. L'austriaca con il tempo di 1.48.40 è riuscita a battere la bravissima Julia Mancuso per soli 16 centesimi e la svizzera Fabiene Suter di 50 centesimi. La Vonn è rimasta giù dal podio per soli 5 centesimi complici dei "numeri" sull'insidioso tracciato con i quali ha rischiato anche di non concludere la gara. L'Italia della velocità fa un passo di avvicinamento verso il podio con il 5° tempo di Elena Fanchini a 14 centesimi dal podio. Ecco il commento a caldo della bresciana: ""Sono felice, anche se il podio è davvero vicino e so dove ho perso quei centesimi preziosi. Ho sbagliato all'ingresso del piano - spiega Elena - dovevo giocarmi la gara in cima dove sapevo avrei potuto fare la differenza. Invece ho sbagliato proprio all'ingresso del piano dove invece potevo guadagnare sfruttando le mie doti di scorrevolezza. Nella parte finale invece, dove sapevo non era adatta a me tutto sommato ho limitato i danni".Elena Fanchini ha però corso con un'infiltrazione perchè questa mattina si è alzata con un torcicollo incredibile che le dava molto dolore. Dopo l'intervento del medico le sono stati applicati dei tape sulla parte che le doleva per consentirle di gareggiare: " Questa mattina - spiega la maggiore delle sorelle di Montecampione - non riuscivo a muovermi con il collo, ho dovuto chiedere al medico di farmi una puntura. Ed anche per questo problemino sono contenta della mia prova".Buonissimo il 14° posto di Francesca Marsaglia a 1.63, 19a Hanna schnarf, 24a Lucy Recchia e buona 29a Lisa Magdalena Agerer. Fuori dalle 30 Verena Stuffer, Elena Curtoni che aveva il miglior intertempo fino a metà gara e Camilla Borsotti. Out Dada Merighetti dopo un minuto di gara, dopo che aveva il miglior intertempo. Domani Superg. (continua)

[ 05/01/2012 ] - Schoenfelder:"amo lo sci e non voglio mollare"
Oltrebrennero si parla sempre molto di Schoenfelder: messo fuori squadra la scorsa estate Rainer ha raccolto budget sufficiente per sciare fino al 2014 e non ha, per il momento, nessuna intenzione di mollare: "mi sono allenato, ho investito molto nel mio rientro, vedo in allenamento che gli sforzi pagano, sono pieno di entusiasmo e voglio continuare a provarci anche se non sono ancora così veloce come vorrei. Amo lo sci. Zagabria non certo la mia pista: mi sono fatto male due volte e non ho mai preso punti, ma darò il massimo".Oltre ad aver conquistato due bronzi Olimpici in slalom e combinata a Torino 2006 Rainer può vantare un argento Mondiale a Bormio 2005 e 22 podi in Coppa del Mondo con 5 vittorie.Rimanendo in casa Austria diramate le convocazioni per le prove veloci femminili di Bad Kleinkirchheim: (discesa) Jessica Depauli, Anna Fenninger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Nicole Hosp, Cornelia Huetter, Regina Mader, Stefanie Moser, Nicole Schmidhofer, Christina Staudinger, Nina Tipotsch, Mariella Voglreiter; (superg) Margret Altacher, Jessica Depauli, Anna Fenninger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Regina Mader, Stefanie Moser, Nicole Schmidhofer, Kathrin Zettel E per la tappa di Adelboden: (gigante) Benjamin Raich, Marcel Hirscher, Hannes Reichelt, Philipp Schoerghofer, Romed Baumann, Bernhard Graf, Marcel Mathis; (slalom) Benjamin Raich, Marcel Hirscher, Mario Matt, Manfred Pranger, Reinfried Herbst, Christoph Dreier, Wolfgang Hoerl, Marc Digruber, Patrick Bechter e Rainer Schoenfelder. (continua)

[ 28/12/2011 ] - Rebensburg davanti, Brignone quarta
Solo un centesimo a separare la favorita Viktoria Rebensburg e la sorprendente tirolese Stefanie Koehle nella prima manche del gigante di Lienz che vede la stiriana Lizi Goergl al terzo posto provvisorio staccata dalla bavarese di soli 11 centesimi, seguita a ruota da Federica Brignone, +0.16. Alle spalle della carabiniera ventunenne trovano spazio Julia Mancuso e Anna Fenninger con Denise Karbon 11ima dopo un promettente avvio ma poi via via arresasi al dolore al ginocchio infortunato lunedì in allenamento; molto bene Sabrina Fanchini, 23ina, più in difficoltà Manu Moelgg debilitata dalle coliche delle scorse ore, ed Irene Curtoni e Lisa Agerer, rispettivamente 28ima, 29ima e 30ima e quindi quanto meno nella possibilità di sfruttare un buon pettorale nella seconda frazione. Nulla da fare invece per Nicole Gius, Elena Curtoni, Giulia Gianesini e la debuttante Sofia Goggia. Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 27/12/2011 ] - Michael Walcchofer in pista a Bormio
Michael Walcchofer, il dominatore della Stelvio di Bormio, dove ha conquistato 3 vittorie, tornerà da questa mattina in pista nella località valtellinese. Come già annunciato durante la trasferta Nordamericana il team austriaco potrà usufruire sul campo dei consigli e dell'esperienza di Michael, che seguirà la stagione della velocità degli aquilotti biancorossi. Per il coach Mathias Berthold questo aiuterà tantissimo la squadra: "La sua responsabilità primaria sarà di trasferire quanto possibile la sua esperienza ai giovani atleti che affrontano per la prima volta le grandi, e più difficili, classiche della discesa libera. Michi ha grande personalità, e ha sempre dimostrato una professionalità fuori dal comune, in pista e fuori. Ribadisco che è l’uomo giusto per questo tipo di ruolo. Non sarà un coach in senso tradizionale, ma completerà lo staff tecnico, come un mentore, una guida, per i giovani atleti." Felicissimo “Questa è una grande sfida – ha dichiarato a caldo Walchhofer – che spero di poter affrontare al meglio. Non vedo l’ora di poter trasferire la mia esperienza ai ragazzi del team. Gran parte del team la conosco bene, perchè la mia esperienza agonistica è terminata solo da poco, ma sono curioso di conoscere i nuovi e di tornare nel gruppo. Non vedo l’ora di essere di nuovo in pista!" Intanto la federsci austriaca ha comunicato le convocazione per le ragazze che da domani saranno impegnate a Lienz per un gigante e uno slalom; gigante: Eva-Maria Brem, Jessica Depauli, Anna Fenninger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Stefanie Koehle Marlies Schild e Kathrin Zettel; slalom: Eva-Maria Brem, Alexandra Daum, Jessica Depauli, Michaela Kirchgasser, Nicole Hosp, Bernadette Schild, Marlies Schild, Carmen Thalmann, Kathrin Zettel. (continua)

[ 20/12/2011 ] - Il circo bianco non si ferma e guarda a Monaco
Il circo bianco non si ferma ed alla vigilia delle feste natalizie propone altre due prove in quel di Flachau, il paese natale di Hermann “Herminator” Maier. La località salisburghese si appresta ad ospitare due slalom speciali in notturna – donne e uomini – oggi martedì 20 e domani 21 dicembre, recupero di quelli inizialmente in calendario in quel di Levi e cancellati per assenza di neve. Il via delle due manche per entrambi gli slalom sono in programma per le ore 15.30 e le 18.30. Quindi tre giorni a casa per le feste di Natale e di nuovo via: donne in quel di Lienz, nel Tirolo dell'est per uno slalom gigante il 28 dicembre ed uno slalom speciale il giorno successivo. Gli uomini saranno, invece, impegnati a Bormio con la tradizionale discesa libera in calendario il 29 dicembre. Il tour de force non è destinato ad interrompersi, perché, alcuni dei big del circo bianco il capodanno si festeggerà in quel di Monaco di Baviera dove – il 1 gennaio - per il secondo anno consecutivo si disputerà uno slalom gigante parallelo nella zona dello stadio olimpico che assegnerà punti per la graduatoria di coppa del mondo. Quest'anno oltre a quello di Monaco, la Fis ha inserito una seconda prova prevista a metà febbraio a Mosca, per promuovere lo sci nel paese che nel 2014, a Sochi, ospiterà per la prima volta una rassegna olimpica degli sport invernali. Per questo evento la Fis ha già stilato una lista di nomi, scaturita dalla graduatoria generale finale dello scorso anno (la lista definitiva sarà comunicata, invece, subito dopo le tappe di Lienz e Bormio). In campo maschile tra i 16 nomi selezionati troviamo solo un italiano Christof Innerhofer, mentre in quello femminile nessuna azzurra risulta presente tra le qualificate. Daniela Merighetti, lo scorso anno tra le protagoniste della prova, attualmente si trova in lista d'attesa in 20/a piazza. Entro il 30 dicembre le squadre dovranno confermare i nominativi degli atleti che ... (continua)

[ 14/12/2011 ] - Tedesche e Austriache per Courchevel
Torna il Circo Rosa in Europa con due gare nella savoiarda Courchevel. Il coach teutonico ha convocato per il gigante di sabato 17: Lena Duerr, Maria Hoefl-Riesch, Veronique Hronek, Viktoria Rebensburg, Veronika Staber, Barbara Wirth. E per lo slalom di domenica 18: Fanny Chmelar, Lena Duerr, Katharina Duerr, Christina Geiger, Maria Hoefl-Riesch, Nina Perner, Veronika Staber, Barbara Wirth. Comunicate anche le convocazioni in casa Austria. In gigante correranno Eva-Maria Brem, Jessica Depauli, Anna Fenninger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Stefanie Koehle, Marlies Schild e Kathrin Zettel. In slalom: Eva-Maria Brem, Alexandra Daum, Jessica Depauli, Michaela Kirchgasser, Nicole Hosp, Bernadette Schild, Marlies Schild, Carmen Thalmann, Kathrin Zettel. (continua)

[ 03/12/2011 ] - Va in onda:Bis dellaVonn a Lake Louise.Fanchini 7a
Stesso film, stesso copione, stessa attrice protagonista. Lindsey Vonn manda in onda la stessa scena, ossia vittoria con distacco a Lake Louise nella seconda discesa libera di stagione e così incomincia a portarsi in vantaggio nelle varie classifiche. Vonn a parte che anche oggi ha dimostrato di non avere rivali al momento in questa specialità concludendo la sua prova in 1.51.35, alle sue spalle si è classificata la francesina Marie Marchand-Arvier (+ 1.68) scesa con il pettorale 6 e terza Lizy Goergl che si è femrata a 1.91 dalla statunitense. Sorride ancora l'Italjet al femminile con un ottima settima posizione di Elena Fanchini ( vincitrice a Lake nel 2005) che oggi ritrova il sorriso, la carica, e la cattiveria necessaria per tornare ad alti livelli."Sono contenta di questa gara, ho eguagliato il mio secondo miglior risultato su questa pista – commenta la finanziera bresciana .Soprattutto iniziare subito bene da tantissimo morale e fiducia perché dopo la gara di ieri bisognava reagire subito. E sono certa che già dalla gara di domani sarò ancor di più all’attacco. A parte la Vonn – commenta Elly – che scia su un altro pianeta, noi tutte ce la possiamo giocare , con cattiveria e sempre all’attacco”. Tredicesima posizione per un'arrabbiatissima Dada Merighetti che oggi ha invece sbagliato molto: "Non sono per niente contenta della mia gara soprattutto per alcuni errori che ho commesso, quello più evidente subito dopo l’entrata della diagonale. Questo perché oggi ero molto dura di gambe e contratta e con poca visibilità sotto i piedi ho fatto tanta fatica ad assecondare le curve anche perché il terreno era molto più duro e gli sci sbattevano tantissimo. Peccato, ma questo è lo sci. Domani conto di rifarmi”. Un pochino più attardate le altre azzurre: 21esima posizione per Johanna Schnarf, 22a Lucy Recchia a parimerito con Julia Mancuso, 27a Verena Stuffer, 36a Francesca Marsaglia, 39a Elena Curtoni e 45a Camilla Borsotti. Domani alle 19 si corre il superg. (continua)

[ 02/12/2011 ] - Ultime prove: guidano Gisin e Reichelt
Ancora una giornata di prove per velociste e velocisti impegnati rispettivamente a Lake Louise e a Beaver Creek. Sulla Mens Olympic non c'era lo stesso sole di ieri e una luce piatta ha causato qualche problema alle atlete, e il tracciato è stato di oltre un secondo più veloce. Miglior tempo per la svizzera Dominique Gisin, che a Lake Louise può vantare un 3/o, un 5/o e un 6/o posto nelle ultime tre stagioni. Alle sue spalle la favorita n.1 Lindsey Vonn, staccata di soli 19 centesimi, e terzo tempo per la più veloce di ieri, Marianne Abderhalden. Le tre staccano di mezzo secondo Andrea Fischbacher, poi Viktoria Rebensburg, Marion Rollan e Dada Merighetti, ieri 2/a. Ecco la bresciana: "anche oggi sono soddisfatta della mia discesa, ho avuto buonissime sensazioni. Agli ultimi due intermedi mi sono alzata per risparmiare forze ed energie fisiche in vista delle gare. La neve si sta velocizzando e questo mi fa piacere in vista delle gare". Conferma il buon momento anche Lucia Recchia, oggi 9/a e seconda delle azzurre. Poi Hanna Schnarf 12/a ed Elena Fanchini 20/a:"oggi ero molto veloce nella parte iniziale della pista; purtroppo ho commesso due errori prima del salto che mi hanno fatto perdere posizioni. In gara sarà però un’altra storia, sono in forma e sento di poter fare molto bene." Francesca Marsaglia 25/a, Verena Stuffer 30/a, Elena Curtoni 31/a, Camilla Borsotti 48/a. Lizi Goergl non ha chiuso la prova per la perdita di uno sci: è finita nelle reti, riportando una botta al pollice. Domani al via la prima libera femminile stagionale alle 20.30 ora italiana. Ieri abbiamo scritto di quanto fosse buono lo stato di forma di Hannes Reichelt che oggi si è candidato per un posto tra i primissimi con il miglior tempo sulla Birds of Prey. Reichelt è il primo di un terzetto di austriaci decisi a non far rimpiangere troppo il ritirato Walchhofer e a rispondere alla doppietta svizzera (Cuche, Feuz) di Lake Louise; così alle spalle di Hannes ci sono Matthias Mayer, ... (continua)

[ 30/11/2011 ] - Annullate le gare in Val d'Isere
La penuria di neve in Europa persiste e il calendario di Coppa rischia di subire profonde modifiche. Da pochi minuti è stato ufficialmente comunicato l'annullamento delle prove femminili in programma a Val d'Isere il prossimo 10 e 11 dicembre, una combinata e un superg. Negli stessi giorni sono in programma anche lo speciale e il gigante maschili che sono ugualmente a rischio, e una comunicazione in proposito sarà data probabilmente dopo le prove della discesa di Beaver Creek. Gli organizzatori hanno profuso ogni sforzo per riuscire ad organizzare le gare ma le temperature miti non hanno permesso l'adeguato utilizzo dei cannoni. Un eventuale recupero non è ancora stato programmato: in Nordamerica c'è neve e ci sono stazioni in grado di organizzare le gare, ma questo comporterebbe uno sforzo logistico ed economico non da poco, senza considerare che alcuni slalomisti si trovano già da giorni oltreoceano, molti altri sono invece rimasti in Europa, mentre alcune atlete impegnate nello scorso weekend sono già tornate o stanno tornando verso il Vecchio Continente. aggiornamento Anche le prove maschili sono state ufficialmente annullate e riprogrammate a Beaver Creek secondo questo calendario: gigante e slalom maschile il 6 e 8 dicembre a Beaver Creek, il superg femminile il 7 dicembre nella stessa località. Ancora da decidere il recupero della superk femminile. Lo spostamento delle prove dall'Europa agli Stati Uniti risulta logisticamente molto comodo per i polivalenti impegnati in questi giorni proprio a Beaver Creek, sfavorevole per gli slalomisti rimasti in Europa che ora dovranno organizzare la trasferta oltreoceano; gli austriaci già si trovano in nordamerica. Tra le ragazze la notizia ha suscitato qualche dubbio per la difficoltà della Birds of Prey ma anche la gioia di Lindsey Vonn "ho sempre sognato gareggiare li!" e Lizi Goergl "sarà entusiasmante misurarsi con quella pista, sono sorpresa ma contenta!" Sabato 3 dicembre è previsto il controllo neve per le ... (continua)

[ 29/11/2011 ] - Lindsey Vonn subito velocissima a Lake Louise
Si apre con la prima prova cronometrata sulla Mens Olympic di Lake Louise la stagione della velocità femminile. A dispetto dei problemi fisici (schiena) e personali (divorzio) Lindsey Vonn ha subito staccato il miglior tempo, unica a scendere sotto l'1:55, rifilando 1.67 secondi alla tedesca Viktoria Rebensburg. Lindsey ha dominato le ultime 4 stagioni della disciplina regina dello sci, ed è chiaro che la sua rincorso ad uno storico filotto di 5 coppette di specialità consecutive è già iniziata. Non deve sorprendere il secondo tempo della tedesca Rebensburg: oltre ad essere in eccellente forma, e motivata dalla vittoria di domenica, Viktoria ha già dimostrato di saper far correre gli sci, finendo due volte nelle top10 negli ultimi 24 mesi. Terzo tempo per Lizi Goergl, quarto per una sorprendente Alexandra Coletti, pettorale 51 (forse tagliando una porta). Incoraggiante il quinto tempo di Elena Fanchini, prima tra le azzurre, così come il sesto tempo di Lucia Recchia. Le altre azzurre: Hanna Schnarf 10/a, Dada Merighetti 22/a, Elena Curtoni 27/a, Camilla Borsotti 38/a, Francesca Marsaglia 42/a, Verena Stuffer 45/a. Ottimo 29/o tempo di una rabbiosa Nicole Hosp, partita terzultima, dopo essere uscita di pista a Soelden e ad Aspen; i suoi ultimi punti nella disciplina risalgono a 3 anni fa. Lara Gut chiude 53/a. (continua)

[ 28/11/2011 ] - Stephan Goergl operato di ernia al disco
Il gigantista austriaco Stephan Goergl è stato operato ieri in patria dal Dr.Gabl. L'operazione, durata 45 minuti, è andata bene ed è stata necessaria dopo che una risonanza magnetica aveva confermato la diagnosi iniziale di ernia al disco. Stephan aveva abbandonato gli allenamenti nordamericani a causa del forte dolore: "era così acuto che ogni momento della giornata era un inferno, persino stare in piedi 30 secondi era difficile. Dovevo necessariamente operarmi. Ora finalmente non sento più quella forte pressione alla gamba sinistra e spero di poter tornare alle gare da gennaio". Notizie positive anche per Mario Scheiber: secondo i risultati della risonanza magnetica il 28enne tirolese non dovrà essere operato e potrà tornare ad allenarsi in bici già questa settimana, e in gara in Val Gardena. (continua)

[ 26/11/2011 ] - Rebensburg, Viktoria ad Aspen. Karbon sesta
L'errore nella prima manche non doveva trarre in inganno. La più forte oggi ad Aspen era Viktoria Rebensburg e la seconda frazione l'ha certificato: i 93 centesimi di ritardo che la bavarese pativa a metà gara ai danni della leader Lizi Goergl sono stati spianati con una seconda discesa rasente la perfezione, che ha fatto scalare la stiriana sul gradino di destra del podio mentre sul più basso saliva Julia Mancuso. Un terzo posto che dopo la prima manche apparteneva ad una pimpante Denise Karbon, pronta a ribadire i concetti espressi un mese fa prima dell'uscita precoce sul Rettenbach: ovvero di essere ormai prossima a ritrovare la leggerezza e la precisione che a cavallo del 2008 le regalarono cinque vittorie in serie tra le porte larghe. Oggi è mancato qualcosa nella seconda manche, quel qualcosa che ha fatto la differenza tra un posto sul podio e la sesta piazza finale, separata dalle posizioni che contano dalle altre due giovani terribili, Anna Fenninger e Lara Gut, entrambe alla migliore prestazione nei giganti di Coppa. Costante, precisa e concreta l'austriaca, strabordante nella prima frazione la ticinese, più compassata nella seconda; ma per entrambe - così come per la Rebensburg - ogni gara che passa il futuro è sempre più vicino.
Sesta la Karbon, si diceva: dopo le delusioni dell'apertura è un risultato importante che va a fare il paio con l'ottima prestazione generale della formazione di Stefano Costazza, tracciatore della seconda discesa. E forse non è un caso se il secondo tempo di frazione (alle spalle della Rebensburg) sia stato stabilito da Ieie Curtoni, lesta a risalire dalla 28ima alla 16ima piazza, seguita da vicino dalla tirolese d'Italia Lisa Agerer, 17ima. Poco dietro si trova una Manuela Moelgg visibilmente limitata dai soliti problemi alla schiena (19ima) e Nicole Gius (20ima), mentre Giulia Gianesini ha chiuso 23ima. All'appello della seconda manche è mancata dunque la sola Federica Brignone, scivolata nel cuore della prima manche ... (continua)

[ 26/11/2011 ] - Ad Aspen guida Lizi Goergl, poi Gut e Karbon
Con Federica Brignone uscita a due terzi di gara, la prima manche del gigante femminile di Aspen vede primeggiare la stiriana Lizi Goergl, migliore interprete di un tracciato da decifrare, tra i tanti cambi di pendenza e cambi di direzione che caratterizzano la pista statunitense. A conti fatti sono 59 i centesimi di vantaggio dell'austriaca su una reattivissima Lara Gut, capace di rimediare ad un errore di linea nella parte iniziale per poi mettere in scena un prodigio di agilità e potenza per affrontare con il coltello tra i denti la pista del Colorado. Ad occupare la terza piazza del podio provvisorio, ecco Denise Karbon: i segnali lanciati nella prima frazione di Solden hanno trovato conferma nella manche di Aspen ed ora la trentunenne finanziera di Castelrotto è lì, a 69 centesimi dalla Goergl.
Quarto posto per una Julia Mancuso (+0.91) che conferma di apprezzare notevolmente la neve nordamericana, la stessa che ha tradito l'attesa francesina Tessa Worley, scivolata poco dopo il secondo intermedio ed imitata dalla compagna di colori Anemone Marmottan. Al quinto posto spunta la bavarese Viktoria Rebensburg, autrice di un grave errore sul ripido iniziale ma compensato da una seconda parte di manche da primato: suoi i migliori riferimenti nei secondi due terzi di tracciato; e non si esclude che i 93 centesimi di ritardo dalla Goergl possano più tardi essere spianati nella seconda prova, disegnata dal tecnico fassano Stefano Costazza.
Segnali di ripresa da Tina Maze, sesta dopo l'abulica prova di Solden; alle sue spalle si affaccia un'ottima Anna Fenninger che precede la tedeschina Lena Duerr, la graziosa tirolese Stefanie Koehle, Tanja Puotiainen e Maria Riesch, nona a metà gara. Ritorna in carreggiata invece Lindsey Vonn: dopo la storica vittoria sul Rettenbach la statunitense si trova in difficoltà su un pendio completamente diverso e soprattutto privo del miracoloso (dal suo punto di vista) pianoro finale.
Quindicesimo tempo per Manuela ... (continua)

[ 25/11/2011 ] - Ernia al disco per Stephan Goergl
Squadra biancorossa bersagliata dalla sfortuna: dopo Mario Scheiber anche Stephan Goergl deve prematuramente tornare in patria e abbandonare la trasferta nordamericana a causa di un'ernia al disco. Stephan volerà verso l'Austria oggi, e non appena in patria sarà sottoposto ad approfonditi esami clinici. Se la diagnosi iniziale fosse confermata Goergl dovrà essere operato e la sua stagione sarebbe già prematuramente conclusa. (continua)

[ 24/11/2011 ] - Le Austriache per Aspen
Dopo una settimana di allenamento sulle nevi nordamericane le gigantiste austriache sono pronte per la ripresa della stagione agonistica ad Aspen, dove durante il weekend saranno impegnate in gigante e slalom. Il coach responsabile Herbert Mandl ha comunicato che in gigante prenderanno il via Eve-Maria Brem, Jessica DePauli, Anna Fenninger, Andrea Fischbacher, Lizi Goergl, Nicole Hosp, Michaele Kirchgasser, Stefanie Koehle, Marlies Schild e Kathrin Zettel. Per lo slalom di domenica sono convocate Eva-Maria Brem, Alexandra Daum, Jessica DePauli, Lizi Goergl, Michaela Kirchgasser, Nicole Hosp, Bernadette Schild, Marlies Schild, Carmen Thalmann e Kathrin Zettel. (continua)

[ 19/11/2011 ] - Bode Miller vince un superg FIS a Copper
Il programma di gare FIS a Copper Mountain prevedeva ieri due superg, resi particolarmente interessanti dalla presenza dei nazionali Americani e Austriaci. Nella prima gara ottima performance di Thomas Biesemeyer, vincitore della Nor-Am 2011, che ha chiuso con 1:19.66, distaccando i più esperti e quotati Romed Baumann e Stephan Goergl, entrambi a 1:20.10. Buon 4/o tempo per Bode Miller, poi Max Franx, Travis Ganong, Will Gregorak, Benjamin Thomsen, Dustin Cook e Bernhard Graf. Si è rivisto al traguardo Marco Sullivan, dopo un anno di stop per l'infortunio patito durante le prove sulla Stelvio di Bormio. Nella seconda gara sale in cattedra Bode Miller: l'ex spaghetti-cowboy supera di 4 centesimi Romed Baumann e di 19 il connazionale Thomas Biesemeyer. Ai piedi del podio gli austriaci Graf e Puchner. In carriera il campione americano può vantare una doppietta a Lake Louise nel 2004 quando vinse superg e discesa, oltre a 3 vittorie e 2 secondi posti tra superg, gigante e discesa a Beaver Creek. Le prove si sono svolte sul nuovo pendio di allenamento per le prove veloci costruito dal US Ski Team, costato 5 milioni di dollari e inaugurato martedì. Con la libera di oggi si è chiuso anche il programma di gare FIS a Tignes: vittoria per il francese Alexandre Pasquier davanti agli austriaci Florian Scheiber e Markus Duerager; 8/o tempo per l'azzurro Paolo Pangrazzi, 12/o per Mirko Deflorian, 17/o per Andrea Ravelli, 24/ Andy Plank, 26/o Carlo Beretta, 28/o Henri Battilani a poco meno di 2 secondi dal vincitori. (continua)

[ 11/11/2011 ] - Sportiva Austriaca dell'Anno: Goergl e Fenninger
Martedì sera si è tenuto in Austria il "Galanacht des Sports" una serata di gala per premiare i migliori sportivi d'Oltrebrennero. I giornalisti austriaci hanno scelto il saltatore Thomas Morgenstern e la sciatrice Elizabeth Goergl, autori di una stagione fantastica nelle rispettive discipline, condita per entrambi dalle medaglie Mondiali. Nella classifica dei voti alle spalle di Lizi si sono piazzate le compagne di squadra Marlies Schild e Anna Fenninger, che ha vinto anche il premio "Aufsteigerin des Jahres" per il salto di qualità dimostrato dalla stagione precedente. "E' un grande sogno che diventa realtà" ha dichiarato Lizi "sono molto emozionata e non ci riesco a credere. E' un premio speciale, lo hanno vinto molti "grandi" del passato". E' la 9/a volta in 15 anni che il premio Atleta Austriaca dell'Anno viene vinto da una sciatrice. Lizi Goergl succede a Andrea Fischbacher; in Coppa del Mondo può già vantare 250 partenze con 3 vittorie e 27 podi, oltre a 3 medaglie Mondiali e 2 Olimpiche. A livello di squadra il premio è andato ai Saltatori, davanti ai Combinatisti Nordici e al Team di Formula 1 Red Bull Racing. Nell'albo d'oro del premio il recordman è Hermann "Herminator" Maier che lo ha vinto 4 volte di seguito dal '98 al '01. (continua)

[ 11/11/2011 ] - Le Austriache pronte per il NordAmerica
Tempo di partenza anche per lo squadrone femminile austriaco: Margret Altacher, Andrea Fischbacher, Anna Fenninger, Elisabeth Goergl, Regina Mader, Stefanie Koehle, Michaela Kirchgasser, Kathrin Zettel, Eva Brem, Bernadette Schild, Marlies Schild, Carmen Thalmann, Jessica Depauli e Niki Hosp voleranno martedì 15 verso Denver, mentre Stefanie Moser, Christina Staudinger e Mariella Voglreiter partiranno due giorni più tardi con destinazione Kamloops (Canada), che sarà la base per le velociste. Tutti i gruppi si alleneranno dal 16 al 24 a Vail prima di spostarsi ad Aspen per le gare di sabato 26 e domenica 27. (continua)

[ 23/10/2011 ] - Ligety su tutti a Soelden, mentre l'Italia arranca
La bandiera a stelle e strisce sventola sul pennone più alto del Rettenbach anche in campo maschile. Dopo il successo di ieri di Lindsey Vonn il team statunitense fa bottino pieno in questa prima stagione della coppa del mondo portandosi a casa il successo finale anche tra gli uomini grazie all'ogni presente Ted Ligety, l'uomo da battere anche in questa stagione tra i pali del gigante. Sul secondo gradino del podio ancora colori blu, rossi e bianchi, a sventolare, con quelli del tricolore transalpino che lanciano tra i big quel talento ventenne che risponde al nome di Alexis "pinturicchio" Pinturault. Il francese nella seconda manche rosicchia qualcosa a tutti e dopo aver chiuso la prima tra i top5, scalza dal podio quel Carlo Janka troppo falloso nella seconda discesa. Terzo gradino del podio ancora targato Austria. Dopo il terzo posto di ieri di Elisabeth Goergl, oggi è Philipp Schoerghofer ad addolcire la pillola ancora troppo amara per i tifosi del Wunder Team a secco di vittorie sul ghiacciaio di Soelden da ormai troppo tempo (2005 Maier). Tra i top5 oltre a Janka ritroviamo anche Ivica Kostelic: il croato è tra i migliori della seconda discesa, recuperando tredici posizioni, per fare già la voce grossa in chiave coppa del mondo. In graduatoria generale tra i top10 c'è spazio anche per Hirscher, Fanara, Missillier, Miller e Jansrud.
Falliscono, invece, l'appuntamento per questa "prima" stagionale Didier Cuche, finito fuori nella seconda manche e Kalle Palander, un altro dei grandi decaduti di questa specialità. Per gli azzurri è stata una giornata non certo delle più esaltanti, per quella che era considerata la squadra più forte al mondo di gigante: Davide Simoncelli non si ripropone come nella prima manche chiusa con il decimo tempo e nella seconda precipita (21/o) alle spalle anche dei due compagni Max Blardone (18/o) e Manfred Moelgg (17/o). L'ossolano e l'altoatesino devono ancora aggiustare qualche ... (continua)

[ 22/10/2011 ] - La Coppa 2012 è già sotto il segno della Vonn
Quintetto completato: con la vittoria di oggi Lindsey Vonn entra nel ristretto novero delle atlete capaci di vincere in tutte le discipline. Dopo aver messo 41 bandierine tra slalom, superg, discesa e combinata l'americana ha completato il quadro salendo per la prima volta sul gradino più alto delle specialità che meno le era amica. Finora. E non è un caso che il suo secondo miglior risultato in questa specialità sia arrivato nel finale della scorsa stagione. Chi può fermarla ora? Ci ha provato Viktoria Rebensburg, vincitrice un anno fa, che si è arresa per soli 4 centesimi. Avrebbe potuto farlo la nostra Federica Brignone, autrice di una prima manche di ottimo livello, ma purtroppo una placca all'inizio del muro le ha fatto perdere la centralità, Fede ha incrociato le punte, e si è ritrovata sbalzata a terra. Un peccato, ma la milanese ha dimostrato di esserci, eccome. Serena, determinata, ironica: "quando sono caduta ho pensato: uhmmm, che figuraccia!", per lei un bilancio agrodolce, la consapevolezza di esserci con le migliori, la delusione di aver sprecato una grande occasione. Il podio è completato dall'austriaca Lizi Goergl, che dimostra il suo stato di forma: mancava dal podio di gigante dal marzo 2009. Facce scure per due attese protagoniste: Tina Maze e Maria Hoefl-Riesch. La prima ha compromesso la sua prova già nella prima frazione, chiusa al 20/o posto, la teutonica è scivolata dal 12/o al 24/o posto e si trova a dover già rincorrere la rivale Vonn. Per le azzurre è stata una giornata no: le ragazze di Stefano Costazza non hanno saputo concretizzare nella seconda frazione quanto costruito nella prima. Abbiamo già detto della Brignone, ma è caduta anche Manu Moelgg che doveva difendere l'11/o tempo, e nella prima sono deragliate anche Denise Karbon e Lisa Agerer. Così la migliore delle nostre è Irene Curtoni, che avanza di 7 posizioni risalendo fino al 19/o tempo: "so che posso fare molto meglio e per questo non sono soddisfatta. Però è la prima ... (continua)

[ 22/10/2011 ] - Solden: Fede Brignone guida la prima manche
C'è la zampata di Fede Brignone a marchiare la prima manche della stagione, tra le porte larghe del Rettenbach di Solden. La ventunenne dei Carabinieri ha infatti staccato il miglior tempo nella prima frazione del gigante tirolese, lasciando a 44 centesimi la padrona di casa Lizi Goergl e a 56 la tedesca Viktoria Rebensburg con Lindsey Vonn a sorpresa inseritasi ai piedi del podio provvisorio, grazie ad un finale indiavolato che le ha consentito di rosicchiare decimi su decimi nel pianoro conclusivo alle leader della manche.
Sul muro invece non c'era stata storia: la figlia d'arte vice campionessa mondiale della specialità ha sciato a modo suo, lasciando correre gli sci come è impresso nel suo DNA senza inseguire a tutti i costi linee troppo dirette che hanno invece finito col penalizzare le terribili francesine, Worley in testa (sesta a 1,28). Ma la condizione generalmente buona del gruppo di Stefano Costazza è confermato dall'undicesimo posto di Manuela Moelgg (+1,95) debilitata dai problemi alla schiena e dall'ottima impressione destata da Denise Karbon prima di inforcare con il braccio una porta in curva sinistrorsa e deragliare fortunatamente senza conseguenze fisiche. Un errore in cui che poco prima era incappata anche Tanja Poutiainen, usualmente a suo agio sui ghiacci del Rettenbach. Sorprende in negativo Tina Maze, solo ventesima ed in evidente ritardo di condizione ed in parte anche Kathrin Zettel, solo 12ima a braccetto con Maria Riesch.
Sicuramente in crescita le svedesi, con la rediviva Maria Pietilae Holmner capace di inserirsi al quinto posto con il pettorale 17 imitata dalla connazionale Jessica Lindell Vikarby, settima con il 25, proprio davanti ad una buona Anna Fenninger, ottava e seguita da Julia Mancuso e Lara Gut. Diciottesimo tempo momentaneo invece per Giulia Gianesini (+2,24) mentre Irene Curtoni sta facendo gli scongiuri per restare tra le trenta: al momento è 25ima; niente da fare invece per la sorella Elena, non ... (continua)

[ 16/10/2011 ] - Gli Austriaci per Soelden
OSV, la federsci austriaca, ha ufficializzato oggi la squadra maschile che parteciperà all'opening di Soelden, in programma domenica prossima. Oltre ai sicuri Marcel Hirscher, Romed Baumann, Philipp Schoerghofer e Hannes Reichelt prenderanno il via Christoph Noesig, Stepgan Goergl, Marcel Mathis (il più veloce) e Vincent Kriechmayr. Esclusi dunque Schoenfelder, Graf, Bishop, Leitinger, Sieber e Mayer. Benni Raich non ha ancora sciolto del tutto le riserve ma le sensazioni sono buone e per il fulmine di Pitztal al momento è più sì che no: "non va male, ma deciderò solo mercoledì. La pista è difficile; il ginocchio sta bene e non ho dolore ed è la cosa più importante. Ma credo di aver ancora da recuperare sugli avversari, ed è ovvio avendo molti meno pali nelle gambe.". Anche le ragazze hanno effettuato un test a cronometro venerdì: ci sono Lizi Goergl, Andrea Fischbacher, Michaela Kirchgasser, Stefanie Koehle, Nicole Hosp e Jessica DePauli e Kathrin Zettel che ha sciolto oggi le ultime riserve. Infine i tecnici hanno scelto Bernadette Schild: la sorellina minore di Marlies torna sul Rettenbach, dopo l'esordio di un anno fa. Gli ultimi due posti sono andati a Eva-Maria Brem e Anna Fenninger (escluse dunque: Margret Altacher e Carmen Thalmann) (continua)

[ 06/10/2011 ] - Il team Fischer per la stagione 2011/2012
Il team Fischer si prepara alla stagione agonistica 2011/2012 con 22 uomini e 19 donne, capitanati dal croato Ivica Kostelic, detentore della Sfera di Cristallo grazie alle 7 vittorie ottenute nella passata stagione. Non certo sazio di risultati nonostante le molte stagioni in Coppa Ivica ha lavorato sodo durante l'estate, per lo più tra Zermatt e Hintertux, per preparare la stagione ormai alle porte. Ma non c'è solo Kostelic: guardando ai risultati delle ultime stagione c'è molta attesa per Georg Streitberge, 2/o in classifica finale di superg, oltre che per i francesi Cyprien Richard e Thomas Fanara che puntano a stabilirsi nei piani alti della classifica di gigante. C'è poi il nostro Manni Meolgg, che ha chiuso la stagione 2011 con l'acuto del bronzo Mondiale tra i pali stretti, e che scalpita per tornare ai vertici anche in gigante. Tra le ragazze Tanja Poutiainen e Nicole Hosp, con 11 sigilli in Coppa a testa, rappresentano le atlete più esperte e vincenti della scuderia. In gigante ci saranno Denise Karbon e Kathrin Hoelzl; occhi puntati anche sulla 20enne Jessica Depauli, dominatrice della passata edizione della Coppa Europa, vincitrice di 3 medaglie Mondiali Juniores e grande speranza dello sci austriaco. Ecco la lista completa del Team Fischer: uomini: Will Brandenburg, Julien Cousineau, Thomas Fanara, Tommy Ford, Thomas Frey, Marc Gini, Stephan Goergl, Alexandr Horoshilov, Tim Jitloff, Ivica Kostelic, Markus Larsson, Manfred Moelgg, Steven Nyman, Kalle Palander, Sebastien Pichot, Francois Place, Cyprien Richard, Dalibor Samsal, Marcus Sandell, Georg Streitberger, Stefan Thanei, Markus Vogel donne: Marion Bertrand, Therese Borssen, Jessica Depauli, Katharina Duerr, Lena Duerr, Nicole Gius, Kathrin Hoelzl, Simona Hoesl, Nicole Hosp, Veronique Hronek, Denise Karbon, Sanni Leinonen, Stefanie Moser, Tanja Poutiainen, Mateja Robnik, Veronika Staber, Verena Stuffer, Mariella Voglreiter, Barbara Wirth (continua)

[ 06/10/2011 ] - Gli austriaci verso Soelden
Nonostante le alte temperature di questo periodo, che stanno mettendo in dubbio l'opening di Soelden, gli austriaci continuano a lavorare sui ghiacciai alpini. Da Moelltal a Hintertux, da Pitztal a Soelden i biancorossi si stanno allenando tra slalom e gigante per arrivare pronti ai primi appuntamenti stagionali. Settimana prossima inoltre ci saranno le selezioni interne: le ragazze hanno 10 posti disponibili, 9 gli uomini. Jessica Depauli è sicura del pettorale per aver vinto la Coppa Europa 2011, e oltre a lei sono sicure Lizi Goergl, Andrea Fischbacher, Michaela Kirchgasser, Stefanie Koehle e Nicole Hosp. Due posti dovrebbero andare a Marlies Schild e Kathrin Zettel, che però non hanno ancora confermato al 100% la presenza a Soelden. Per i posti rimanenti si daranno battaglia Anna Fenninger, Eva-Maria Brem, Bernadette Schild e Margret Altacher. Tra gli uomini sono sicuri Philipp Schoerghofer, Marcel Hirsher, Hannes Reichelt e Romed Baumann, oltre a Benni Raich la cui partecipazione è ancora in forse. Per i posti rimanenti ci sarà selezione tra diversi atleti, compreso Rainer Schoenfelder, ora fuori squadra. Intanto i 17 cannoni piazzati sul Rettenbach aspettano un abbassamento delle temperature per poter produrre neve, in particolare preoccupa al momento la parte bassa del tracciato. Il coach Gstrein ha dichiarato di essere ottimista circa il regolare svolgimento della prova: "ci attendiamo a breve nevicate e temperature tra i -10 e -12" (continua)

[ 25/08/2011 ] - I team austriaci soddisfatti del lavoro svolto
Mentre i gigantisti e combinatisti austriaci sono già tornati in patria, i velocisti continuano la preparazione in Sud America, in Cile mentre gli slalomisti sono in Nuova Zelanda. Soddisfazione da parte del Head Coach maschile Mathias Berthold: "l'allenamento è stato proficuo. Il tempo e le condizioni della neve sono eccellenti e possiamo utilizzare tracciati da discesa interessanti. I ragazzi stanno facendo bene, tutto secondo i piani". Fa eccezione Mario Scheiber (infortunatosi a Chamonix a fine gennaio, frattura del naso e clavicola) che a causa di un raffreddore ha dovuto annullare il viaggio in Cile: salterà la prima parte della preparazione (chiusura il 4 settembre) ma dovrebbe tornare al Portillo coi compagni per la seconda parte. Buone condizioni anche a Treble Cone, Nuova Zelanda, dove Marcel Hirsher sta preparando il ritorno in Coppa dopo il grave infortunio di Hinterstoder: tutto procede al meglio e il campioncino austriaco non ha dolore. Condizioni ideali anche per le slalomgigantiste come conferma Lizi Goergl, entusiasta per il lavoro svolto. Non è certo mancata la neve, particolarmente abbondante (2 giorni di stop), e neanche il vento che in alcuni momenti ha fermato gli allenamenti, in particolare i primi giorni. Al gruppo è stata aggregata anche Jessica Depauli, vincitrice della Coppa Europa e oro ai Mondiali Juniores: "bella neve e splendido scenario!" (continua)

[ 05/08/2011 ] - Anche i Tedeschi verso la neve australe
Dopo un'ultima sessione di allenamento a Zermatt anche la compagine tedesca sta per muoversi verso la neve australe. Il gruppo discipline tecniche capitanato da Felix Neureuther sarà in Nuova Zelanda dal 8 al 31 agosto, mentre i velocisti con Stephan Keppler voleranno verso La Parva, Cile, il 18 agosto dove staranno fino al 10 settembre e poi di nuovo sulle nevi cilene di Chillian dal 29 settembre al 15 ottobre. I velocisti tedeschi hanno deciso di non lavorare in autunno sui ghiacciai europei, per evitare problemi legati al maltempo, e così dopo un breve pausa in Europa andranno in Nord America a preparare le prime gare veloci della stagione. Maria Riesch e compagne partono oggi per la Nuova Zelanda dove rimarranno fino al 28 agosto mentre le velociste saranno a Chillian, Cile, dal 8 al 26 settembre. Per gli austriaci ha parlato il coach responsabile Mathias Berthold: "Georg Streitberger sta seguendo il programma di preparazione, così come Mario Scheiber ed entrambi saranno pronti per l'inizio della stagione di velocità, a fine novembre. A fine agosto tornerà sugli sci anche Benni Raich che si sta preparando meticolosamente, con la grinta di sempre" Da notare che Raich, così come i due campioni biancorossi Kathrin Zettel e Hans Grugger non andrà coi compagni nell'altro emisfero. Intanto dopo 25 ore di viaggio una parte del team austriaco è arrivata in Nuova Zelanda dove si allena tra Treble Cone e Cardrona. Kroell, Scheiber, Baumann e gli altri velocisti sono al Portillo; Herbst, Hirscher e gli slalomisti in Nuova Zelanda; i combinatisti Goergl, Reichelt, Schoerghofer ad Ushuaia. Budget e costi sotto controllo anche per il Wunderteam: ai nazionali è stato chiesto di contribuire alle spese con 1500 euro a testa. (continua)

[ 01/08/2011 ] - Austriaci in partenza per Cile e Nuova Zelanda
Fino a poco tempo fa le notizie estive relative al Wunderteam erano piuttosto scarse. Nelle ultime estati però c'è stata una decisa inversione di tendenza e ora la OSV, la federsci austriaca, è più prodiga di informazioni e dettagli. Il programma di lavoro da qui a Soelden è dettagliato: le ragazze dopo l'ultimo raduno a Zermatt sono pronte per partire per la Nuova Zelanda, ieri si sono imbarcate a Monaco in direzione Christchurh, passando per Dubai, e rimarranno fino al 26 agosto. Le slalomgigantiste e le velociste lavoreranno quasi sempre insieme , con alcuni programma di lavoro specifici per chi non dovrà fare troppi pali o troppa velocità. Ecco la composizione dei gruppi di lavoro: discesa/superg: Margaret Altach, Anna Fenninger, Andrea Fischbacher, Lizi Goergl, Stefanie Moser, Nicole Schmidhofer, Christina Staudinger, Mariella Voglreiter slalom/gigante: Eva Brem, Alexandra Daum, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Marlies e Bernadette Schild. La vincitrice dell'ultima Coppa Europa Jessica Depauli e Carmen Thalmann si uniranno al gruppo tecnico una settimana più tardi. Al ritorno in Europa si riprende la preparazione in vista di Soelden: per settembre sono previsti tre raduni sugli sci, tra Zermatt e Moelltaler. Anche gli uomini sono in partenza ma si alleneranno tra il Portillo, in Cile, e Ushuaia, in Argentina. I velocisti, guidati da Andreas Evers, da oggi e fino a sabato sono a Zermatt, poi dal 18 agosto al 4 settembre si alleneranno al Portillo. Tornati in Europa dopo due settimane di pausa si alleneranno ancora tra Soelden e Moelltal negli ultimi 10 giorni di settembre. I gigantisti e combinatisti di Andreas Puelacher saranno invece a Ushuaia dal 4 al 23 agosto, poi pausa fino al 16 settembre e altri due raduni tra Pitztal e Soelden. Infine gli slalomisti sono allo Stelvio fino a giovedì, poi dal 19 agosto al 10 settembre si alleneranno in Nuova Zelanda. (continua)

[ 30/06/2011 ] - Streitberger torna sugli sci.Judo per leaustriache
Cinque mesi dopo la caduta di Chamonix l'austriaco Georg Streitberger è tornato sugli sci. Il 28 gennaio di quest'anno, durante la libera di Coppa nella località transalpina, Streitberger è caduto dopo essere stato sbalzato da un salto, riportando una frattura al piatto tibiale esterno. E nonostante abbia perso gli ultimi due mesi di gare per Georg è stata la migliore stagione in Coppa, tanto da arrivare sul secondo gradino del podio della classifica di superg, grazie ad una vittoria, un secondo ed un 9/o posto. Da ieri Streitberger è tornato a riprendere confidenza con la neve, per una sessione di allenamenti sul ghiacciaio di Hintertux: "mi sento bene, la riabilitazione è andata bene e mi sento pronto per allenarmi a pieno ritmo senza problemi. Ho ancora un po' di dolore, ma credo sia normale. Ad inizio agosto andremo a Zermatt, poi in Cile, dove mi allenerò seriamente in discesa e superg..." Con lui sono presenti i compagni di squadra Joachim Puchner, Max Franx, Romed Baumann e Otmar Striedinger. Rimanendo in casa biancorossa è iniziato lunedì il terzo stage di allenamento atletico per le ragazze delle squadre nazionali. Tra le varie attività anche una sezione di Judo: "è stato molto divertente, un bel diversivo, sono felice dei mio progressi, mi sento bene e abbastanza in forma. Il cambio materiali mi sta giovando..." ha dichiarato Niki Hosp. Positivo anche il riscontro della campionessa mondiale Lizi Goergl: "il judo è ottimo per il controllo del corpo; abbiamo imparato alcune mosse e ci siamo avvero divertite!". Erano presenti: Margret Altacher, Anna Fenninger, Jessica Depauli, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Stefanie Koehle, Regina Mader, Stefanie Moser, Bernadette Schild, Nicole Schmidhofer, Christina Staudinger, Carmen Thalmann, Mariella Voglreiter e Kathrin Zettel. (continua)

[ 20/06/2011 ] - Austria: Schroecksnadel riconfermato presidente
Si è svolto nel fine settimane il 76esimo congresso della OSV, la federsci austriaca. Peter Schroecksnadel, 70 anni il prossimi 30 luglio, è stato rieletto presidente all'unanimità e sarà in carica fino al 2014. Tra le novità da segnalare l'elezione di Roswitha Stadlober, slalomista pura con 8 vittorie in Cdm, che sarà una dei 5 vicepresidenti. Schroecksnadel ha presentato i risultati della stagione passata che, complessivamente, è stata la migliore in assoluto per i colori biancorossi nei 100 anni di storia della federazione. Ecco l'organigramma completo: Presidente: Peter Schroecksnadel; Vicepresidenti: Roswitha Stadlober, Toni Leikam, Franz Schellhorn, Hannes Trinkl, Franz Patscheider; Segretario: Klaus Leistner; Responsabile finanziario: Peter Mennel. Nel corso dei lavori è stata premiata Lisi Goergl, che a Garmisch ha conquistato due ori, ma anche Romed Baumann, Anna Fenninger, Michaela Kirchgasser, Benjamin Raich, Hannes Reichelt, Marlies Schild, Philipp Schörghofer, Kathrin Zettel per lo sci alpino. Premiati anche i ritirati Michael Walchhofer, Andreas Buder e Maria Holaus. (continua)

[ 17/06/2011 ] - Le austriache in mountain bike
Praticamente tutte le squadre nazionali sono tornate al lavoro per preparare la prossima stagione agonistica e se già qualcuna è tornata sugli sci la maggior parte è impegnati in raduni atletici, tra palestra e bicicletta. Le aquilotte austriache sono in questi giorni a Erpfendorf, a due passi da Kitzbuhel, per 5 giorni di lavoro atletico, dove tra le altre cose hanno battuto in mountain bike i sentieri alpini della val Leukental. In particolare le ragazze hanno provato il "Lisi Osl Trail", un nuovo percorso intitolato alla campionessa mondiale di mountain bike nel 2009. Il percorso varia in altitudine per 450m ed è lungo 2620m, seguendo le naturali pendenze del terrone, con livello di difficoltà da S1 a S2 (da facile a medio). Ecco il preparatore delle ragazze Hannes Zoechling: "andare in mountain bike migliora la coordinazione e l'equilibrio. E in certi passaggi ci vuole anche coraggio! Poi facciamo pesi per migliorare la forza" Al training sono presenti: Margret Altacher, Eva-Maria Brem, Alexandra Daum, Anna Fenninger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Michaela Kirchgasser, Stefanie Koehle, Regina Mader, Stefanie Moser, Bernadette Schild, Nicole Schmidhofer, Christina Staudinger, Carmen Thalmann e Mariella Voglreiter. (continua)

[ 11/05/2011 ] - Gli Austriaci per la stagione 2011/2012
La Federazione Austriaca di Sci OSV ha annunciato i gruppi di lavoro, quasi definitivi, per Squadra Nazionale e Squadra A, B e C maschile e femminile per la prossima stagione. La Squadra Nazionale maschile rimane di 13 elementi: ritorna Mario Matt, così come vengono promossi Puchner e Sieber. Ritiro ampiamente annunciato per Walchhofer e Buder, confermata inoltre l'esclusione di Schoenfelder. Torna in Squadra A Chrisoph Dreier dopo un anno di esclusione; promossi in A dalla B Graf, Kramer, Mayer e Striedinger. Retrocesso dalla A alla B Florian Scheiber. Solo 7 le atlete che compongono la Squadra Nazionale femminile: Eva-Maria Brem retrocede in squadra A, confermato il ritiro di Maria Holaus. Promossa in A dalla B la Depauli, percorso inverso per la Schmidhofer. Da segnalare l'uscita dalle squadre di Katrin Triendl, infortunata da due stagioni. Uomini: Squadra Nazionale: Romed Baumann, Hans Grugger, Reinfried Herbst, Marcel Hirscher, Klaus Kroell, Mario Matt, Joachim Puchner, Benjamin Raich, Hannes Reichelt, Mario Scheiber, Philipp Schoerghofer, Bjoern Sieber, Georg Streitberger Squadra A: Christoph Dreier, Max Franz, Stephan Goergl, Bernhard Graf, Wolfgang Hoerl, Manuel Kramer, Matthias Mayer, Chrisoph Noesig, Manfred Pranger, Otmar Striedinger Squadra B:Frederic Berthold, Martin Bischof, Marc Digruber, Markus Duerager, Thomas Koenig, Vincent Kriechmayr, Johannes Kroell, Roland Leitinger, Marcel Mathis, Thomas Mayrpeter, Florian Scheiber, Patrick Schweiger, Johannes Strolz, Matthias Tippelreither, Christian Walder, Manuel Wieser Donne:Squadra Nazionale: Anna Fenninger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Marlies Schild, Kathrin Zettel Squadra A: Margaret Altacher, Eva-Maria Brem, Jessica Depauli, Stephanie Koehle, Regina Mader, Stefanie Moser, Bernadette Schild, Ramona Siebenhofer, Carmen Thalmann, Mariella Voglreiter Squadra B: Alexandra Daum, Julia Dygruber, Ricarda Haaser, Karin Hackl, Cornelia Huetter, Michelle ... (continua)

[ 18/04/2011 ] - Head vince la classifica per marche
Come forse i più appassionati sapranno per ogni gara di Coppa del Mondo viene creato un documento ufficiale che contiene tutte le informazioni relative a quella gara, dalla startlist ai risulti ufficiali, dall'analisi delle performance alla classifiche aggiornate. Tra queste c'è anche la "Manufacturers Standings Overall" ovvero la classifica delle marche di sci, costruita considerando, per regolamento, solo i punti conquistati dai primi 6 classificati di ogni gara. Nella stagione 2010/2011 ha trionfato Head con 7525 punti, superando di gran lunga Atomic (5165) e Rossignol (3150). Il successo della casa di Kennelbach è dovuto principalmente allo strapotere in campo femminile, dove grazie ai punti delle due campionesse Riesch e Vonn, Head ha conquistato 4850 punti contro i 1865 di Atomic e 1390 di Rossignol. Devastante la supremazia nelle veloci, con Head 3030 contro i 875 di Voelkl. In slalom invece primeggia Atomic, trascinata da Maria Schild mente in gigante vince Rossignol. Sempre rimanendo nel Circo Rosa Head ha conquistato 43 posizioni sul podio di cui 15 vittorie (Riesch, Vonn, Paerson). Head ha inoltre messo a segno ben 3 triplette, tutte in discesa: Lake Louise (Riesch, vonn, Goergl), Altenmarkt (Vonn, Paerson, Fenninger) e Tarvisio (Paerson, Vonn, Goergl). In campo maschile Atomic mantiene la sua leadership con 3300 punti sui 2675 di Head, confermandosi n.1 nelle veloci (260 punti su Salomon), mentre Ligety trascina Head al primo posto in gigante, e tra i pali stretti è Rossignol la marca da battere. In campo maschile Atomic può vantare 25 podi di cui 7 vittorie (Walchhofer, Hirscher, Schoerghofer, Janka). Certamente il brand austriaco ha sofferto per gli infortuni di Benni Raich e Marcel Hirscher, oltre che del passaggio di Svindal a Head. Da notare il terzo posto tra gli uomini di Fischer, grazie sopratutto al vincitore della generale Kostelic, e ai podi di Streitberger, Richard e Fanara (16 podi di cui 9 vittorie). Valutando i risultati della ... (continua)

[ 01/04/2011 ] - Campionati Nazionali: Austria e Canada
Con le prove tecniche a Saalbach si sono conclusi ieri i Campionati Nazionali Austriaci. Nel gigante maschile Philipp Schoerghofer conferma l'ottima stagione, culminata con il bronzo mondiale, dopo essere stato il miglior specialista biancorosso in Cdm, anche per le assenze dei big Raich e Hircher. Per lui è il primo titolo nazionale della carriera: "sono molto contento, ero quarto dopo la prima manche ma volevo vincere a tutti i costi e ci sono riuscito. Devo dire che è stata una stagione molto buona"; sul podio salgono anche Christoph Noesig e Roland Leitinger. Pronostico rispettato anche nello slalom femminile dove l'"asso pigliatutto" Marlies Schild ha dominato ancora una volta, rifilando quasi due secondi ad Alexandra Daum. Da notare il terzo tempo complessivo della nostra Chiara Costazza, fresca titolata agli Assoluti valdostani. Per Marlies Schild è il quarto titolo nazionale tra i pali stretti. In campo maschile nella lotta tra Matt, Herbst e Pranger ha vinto quest'ultimo, con Mario uscito nella seconda manche, e seconda piazza per Dreier davanti ad Herbst. Infine nel gigante femminile erano assenti tutte le migliori, dalla Goergl alla Zettel, dalla Fischbacher alla Schild e la Depauli, così la prova è stata vinta dalla slovena Drev e il titolo va alla giovane salisburghese Lisa-Maria Reiss, classe 1993. Ci spostiamo oltreoceano a Nakiska, nello stato dell'Alberta, Canada, dove da una settimana si stanno svolgendo i Campionati Nazionali Canadesi. Primo titolo della carriera in discesa per Kelby Halbert, secondo nella classifica di specialità del circuito Nor-Am; in superg vince Jeffrey Frisch mentre a Brad Spence va il titolo della superk. In gigante per 3 centesimi vince Jan Hudec proprio davanti a Spence e Frisch. Infine tra i pali stretti titolo a Julien Cousineau che approfitta dell'uscita di Michael Janyk. In campo femminile titolo di discesa e superg a Britt Janyk, l'unica canadese ad aver conquistato punti di Coppa in questa stagione in libera. La ... (continua)

[ 29/03/2011 ] - Campionati Nazionali: quasi completati i programmi
Con lo scorso weekend si è chiusa la settimana più densa di gare valevoli per i Campionati Nazionali, con molti atleti in pista già il giorno seguente la chiusura della Coppa del Mondo e qualche nazione che ancora deve disputarli. Completiamo dunque il quadro dei titoli nazionali di cui abbiamo già parlato qualche giorno fa dopo le prime prove veloci. In Francia, a Tignes, Theaux migliora il 2/o tempo della discesa e vince il titolo in superg, in gigante De Tessieres batte Richard e Pinturault, il quale conquista il titolo in slalom davanti a Mermillod Blondin e Muffat Jeandet (assenti Grange e ovviamente Lizeroux, infortunato). E' stata una stagione straordinaria per Pinturault, 20 anni compiuti da una settimana, capace di vincere la Coppa Europa (con coppetta di gigante), grazie a 5 vittorie e 5 podi; capace di conquistare il primo podio in Coppa del Mondo, l'oro Juniores in gigante, la convocazione per Garmisch e finire con il titolo nazionale! Tra le ragazze superg a Marie Marchand-Arvier, superk a Anne-Sophie Barthet, gigante a Tessa Worley e slalom a Sandrine Aubert. Per Ingrid Jacquemod tre secondi posti nelle discipline veloci. Dopo le prove veloci disputate a Oppdal i norvegesi si sono spostati a Trysil per le tecniche: come in superg Kjetil Jansrud, detentore, batte il compagno di squadra e amico Aksel Lund Svindal, in slalom "prima" per Truls Johansen. Tra le ragazze Lotte Smiseth Sejersted compie l'impresa: dopo i tre titoli delle veloci conquista anche slalom e gigante, vincendo 5 titoli in 6 giorni! A Goetschen Neureuther si fa superare da Dopfer tra i pali stretti, in gigante vince il 19enne Dominik Schwaiger; tra le ragazze titolo di gigante alla Staber (assenti Riesch, Rebensbur e Hoelzl) e slalom a Christina Geiger. Passiamo agli elvetici, che hanno disputato le prove veloci a St.Moritz e le tecniche a Lenzerheide. Didier Cuche non si lascia sfuggire il titolo in libera (come nel '98 e nel 2006), mentre in superg Christian Spescha a Mauro ... (continua)

[ 20/03/2011 ] - Italia seconda nel team Event
A rendere ancora più beffardo l'andamento di queste Finali di Lenzerheide il sole e il bel tempo tornano proprio questa mattina sulle nevi elvetiche giusto in tempo per non creare alcun problema allo svolgimento del Team Event. Impossibile non ripensare a tutte le polemiche dei giorni scorsi: non si sarebbe potuto disputare un recupero oggi? Con il senno di poi sì, ma le regole condivise erano altre. L'Italia chiude in bellezza questa Coppa: ieri la vittoria di Razzoli, oggi il secondo posto finale del quartetto azzurro composto da Gianesini, Karbon, Deville e Moelgg che ha eliminato prima la Svezia, poi la Svizzera (pareggio 2-2 ma migliori tempi per i nostri). In finale con la Germania siamo stati sconfitti 3-1, perdendo i round Neureuther-Moelgg, Rebensburg-Gianesini e Riesch-Karbon, mentre Deville ha battuto Dopfer. I teutonici così dopo la Sfera di Cristallo femminile e quella di gigante sempre femminile conquistano anche la gara a squadre. L'Italia chiude al terzo posto complessivo la classifica per nazioni, superando di 370 punti la Francia e alle spalle di Austria e Svizzera. Denise Karbon ha fatto segnare il secondo miglior tempo 31.31 alle spalle di Maria Riesch, stesso tempo di Manfred Moelgg e facendo meglio di specialisti come Cyprien Richard. Ecco il riepilogo di tutte le sfide: Finale: Itala - Germania 1:3 (Giulia Gianesini-Viktoria Rebensburg, Manfred Moelgg-Felix Neureuther, Denise Karbon-Maria Riesch, Cristian Deville-Fritz Dopfer) Finale terzo posto: Austria - Svizzera 3:1 (Michaela Kirchgasser-Fabienne Suter, Romed Baumann-Marc Berthod, Elisabeth Goergl-Wendy Holdener, Philipp Schörghofer-Marc Gini) Semifinale: Austria - Germania 2:2 (Elisabeth Goergl-Viktoria Rebensburg, Romed Baumann-Felix Neureuther, Michaela Kirchgasser-Maria Riesch, Hannes Reichelt-Fritz Dopfer) Italia - Svizzera 2:2 (passa l'Italia per i tempi migliori) (Denise Karbon-Wendy Holdener, Manfred Moelgg-Marc Gini, Giulia Gianesini-Fabienne Suter, Cristian Deville-Carlo ... (continua)

[ 13/03/2011 ] - Finali 2011 a Lenzerheide: gli atleti qualificati
Siamo agli sgoccioli della stagione 2010/2011, mancano solo le gare Finali di Lenzerheide. Secondo le regole FIS sono ammessi per ogni disciplina: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni - il Campione del Mondo di Garmisch - il Campione del Mondo Juniores - gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri. Slalom maschile: Ivica Kostelic, JB Grange, Andre Myhrer, Mario Matt, Marcel Hirscher, Manfred Moelgg, Mattias Hargin, Cristian Deville, Reinfried Herbst, Steve Missillier, Felix Neureuther, Axel Baeck, Benni Raich, Jens Byggmark, Michael Janyk, Manfred Pranger, Silvan Zurbriggen, Nolan Kasper, Giuliano Razzoli, Julien Cousineau, Marc Gini, Markus Larssson, Mitja Valencic, Markus Vogel, Ted Ligety. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Reto Schmidiger + gli atleti over 500 punti non compresi (Didier Cuche, Carlo Janka, Aksel Lund Svindal, Romed Baumann, Michael Walchhofer, Christof Innerhofer, Klaus Kroell) Gigante maschile: Ted Ligety, Aksel Lund Svindal, Cyprien Richard, Kjetil Jansrud, Carlo Janka, Thomas Fanara, Philipp Schoerghofer, Max Blardone, Didier Cuche, Marcel Hirscher, Ivica Kostelic, Hannes Reichelt, Matts Olsson, Ondrej Bank, Davide Simoncelli, Gauthier De Tesseries, Romed Baumann, Marc Berthod, Benni Raich, Manfred Moelgg, Steve Missilier, Alexis Pinturault, Sandro Viletta, Bode Miller (assente), Alexander Ploner. Si aggiungono: gli atleti over 500 punti non compresi (Zurbriggen, Walchhofer, Innerhofer, Kroell) Superg maschile: Didier Cuche, Georg Streitberger, Ivica Kostelic, Michael Walcchofer, Hannes Reichelt,Carlo Janka, Romed Baumann, Benni Raich, Christof Innerhofer, Tobias Gruenenfelder, Adrien Theaux, Klaus Kroell, Erik Guay, Werner Heel, Bode Miller (assente), Aksel Lund Svindal, Silvan Zurbriggen, Mario Scheiber, Peter Fill, Stephan Keppler, Joachim Puchner, Stefan Goergl, Patrick Jaerbyn, Patrick Kueng, Andrej Sporn. Si aggiungono: il ... (continua)

[ 12/03/2011 ] - Finali 2011 a Lenzerheide: le atlete qualificate
Siamo agli sgoccioli della stagione 2010/2011, mancano solo le gare Finali di Lenzerheide. Secondo le regole FIS sono ammessi per ogni disciplina: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni - il Campione del Mondo di Garmisch - il Campione del Mondo Juniores - gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri. Slalom femminile: Marlies Schild, Tanja Poutiainen, Maria Riesch, Maria Pietilae-Holmner, Veronika Zuzulova, Kathrin Zettel, Nastasia Noens, Tina Maze, Manuela Moelgg, Sarka Zahrobska, There Borssen, Nicole Hosp, Katharina Duerr, Susanne Riesch, Frida Hansdotter, Michaela Kirchgasser, Fanny Chmelar, Bernadette Schild, Christina Geiger, Lindsey Vonn, Sandrine Aubert, Nicole Gius, Ana Jelusic, Denise Feierabend, Marie-Michele Gagnon. Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Jessica Depauli + le atlete over 500 punti non comprese (Lizi Goergl, Julia Mancuso, Viktoria Rebensburg, Anja Paerson, Anna Fenninger, Lara Gut) Gigante: Viktoria Rebensburg, Tessa Worley, Tanja Poutiainen, Lizi Goergl, Federica Brignone, Tina Maze, Kathrin Hoelzl, Maria Riesch, Julia Mancuso, Kathrin Zettel, Anemone Marmottan, Lindsey Vonn, Andrea Fischbacher, Manuela Moelgg,Denise Karbon, Marie-Michele Gagnon, Michaele Kirchgasser, Marlies Schild, Taina Barioz, Maria Pietilae-Holmner, Giulia Gianesini, Sarah Schleper, Stefanie Koehle, Lena Duerr, Anja Paerson. Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Sara Hector + le atlete over 500 punti non comprese (Anna Fenninger, Lara Gut) Superg: Lindsey Vonn, Maria Riesch, Julia Mancuso, Lara Gut, Anja Paerson, Dominique Gisin, Anna Fenninger, Nicole Hosp, Lizi Goergl, Viktoria Rebensburg, Johanna Schnarf, Fabienne Suter, Andrea Fischbacher, Regina Mader, Leanne Smith, Laurenne Ross, Jessica Lindell-Vikarby, Marie Marchand-Arvier, Tina Maze, Britt Janyk, Margret Altacher, Carolina Ruiz Castillo, Elena Curtoni, Marion Rollan, Elena Fanchini. Si ... (continua)

[ 11/03/2011 ] - Rebensburg davanti a tutte; Fede e Manu in scia
Completamente risolti i malanni di fine febbraio, Viktoria Rebensburg sembra aver ritrovato la giusta condizione, stabilendo il miglior tempo nella prima manche dello slalom gigante di Splynderuv Mlyn, sulle alture della boemia nordorientale. Ma alle spalle della bavarese si fanno largo le azzurre, con Federica Brignone seconda a soli 32 centesimi e Manuela Moelgg terza con un divario di 59". Un'ottima prestazione di squadra che sembra ricordare da vicino quanto avvenuto poche settimane fa nella prova iridata di Garmisch se si tiene conto anche della sesta piazza provvisoria di Denise Karbon (0.69): davanti a lei inserimenti per Tina Maze e Tanja Poutiainen. Settimo tempo per Lizz Goergl quindi una pimpante Lindsey Vonn, Julia Mancuso e Maria Riesch, decima. Non benissimo Giulia Gianesini, sedicesima a poco meno di 2 secondi di ritardo dalla leader, e Irene Curtoni, 30ima mentre Anna Hofer, Camilla Alfieri e la debuttante Sabrina Fanchini non hanno centrato l'accesso tra le migliori trenta. Fuori dal tracciato Nicole Gius: come lei anche Lara Gut e Tessa Worley che vede così complicarsi il cammino verso la coppetta di specialità. Seconda manche a partire dalle 13: (continua)

[ 06/03/2011 ] - Colpo grosso della Vonn: vittoria e 3a coppetta
Dopo due secondi posti, ecco la vittoria. Anche la Di Prampero si deve infine inchinare alla superiorità di Lindsey Vonn che infila il week-end quasi perfetto. Seconda in supercombinata, seconda in discesa, prima in superG portandosi a casa nel contempo anche tutte e tre le coppette di specialità. Ed ora "vede" la rivale Maria Riesch a soli 94 punti di distanza in classifica generale. Troppi? Forse sì, calendario alla mano. Ma intanto tre coppe se le è già intascate, la statunitense. Che ritrovata la fiducia smarrita per strada tra metà gennaio e metà febbraio è tornata ad interpretare il ruolo di schiacciasassi cui aveva abituato negli ultimi anni. Una neve più morbida rispetto al ghiaccio della Kandahar, qualche giorno di riposo per riprendersi dai guai alle ginocchia e alla capocciata rimediata poco prima di Zwiesel: è bastato poco per riprendere il cammino. Anzi, per tornare ancora più forte. Ieri in discesa solo una fantasmagorica Paerson l'ha privata del successo. Oggi in un superG (di nome, discesa di fatto) disegnato proprio dall'allenatore della svedese ha rimesso le cose a posto, precedendo di 23 centesimi la connazionale Julia Mancuso e di mezzo secondo la stessa Riesch che riesce comunque a limitare i danni, mantenendo un margine di sicurezza sull'amica in vista della due giorni ceca di Splinderv Mlyn.
Stelle e strisce sugli scudi, quindi. Anche perchè ai piedi del podio splende la stella dell'effervescente Lauren Ross che ha sognato sino all'ultimo di battezzare un terzetto tutto yankee; sogno interrotto solo dalla difesa della Riesch, ultima delle migliori a prendere il via. Ma si sa che su questa neve lo sci statunitense va a nozze: ricorda da vicino le condizioni nord americane; e si vede. Così la Paerson deve accontentarsi del quinto posto, precedendo la campionessa mondiale Lizz Goergl e l'ormai solita Tina Maze, diventata ormai un mostro di continuità capace di essere sempre alle spalle delle migliori anche nelle discipline veloci, ... (continua)

[ 05/03/2011 ] - Anja Pärson torna a ruggire, Vonn bis di cristallo
Ad oltre un anno dall'ultimo successo in Coppa del Mondo, la svedesona Anja Paerson ha infilato la 42ima perla della sua carriera, dominando la discesa libera sulla Di Prampero di Tarvisio, per infliggere un distacco di oltre 7 decimi alla Regina Lindsey Vonn che raccoglie così la seconda coppetta di specialità. Ieri ha trionfato nella classifica di supercombinata, oggi in quella di discesa: il fine settimana tarvisiano offre alla statunitense due ottimi motivi per sorridere, nonostante l'incredulità di vedersi staccata così pesantemente al traguardo dalla svedesona di Tarnaby. Che dal canto suo torna a vincere nonostante un ginocchio tutt'altro che a posto, il destro, sfruttando al meglio le sue doti di scivolatrice, gli sci ideali per un simile tracciato e una stazza che sicuramente aiuta. Tanto che in una gara giocata sul filo dei centesimi, la scandinava ha inflitto distacchi abissali, piombando sull'arrivo con oltre un secondo di vantaggio su Lizz Goergl, terza alle spalle della già citata Vonn. "Non voglio vincere una volta all'anno, vorrei tornare a vincere più spesso e devo capire se il mio fisico me lo consente ancora. Devo decidere se proseguire ancora per una, due o tre stagioni: il calore di tutti i fans che mi incitano a tenere duro però mi carica moltissimo".
Ci voleva quindi il panzer gialloblu per interrompere la striscia di vittorie della premiata ditta Vonn - Riesch che in Coppa del Mondo perdurava da oltre due anni. Così ai piedi del podio trova spazio la "vicina" di casa Tina Maze, ottima ormai su tutti i fronti e capace di precedere le compagne del Team Milka Ingrid Jacquemod e Maria Riesch solo sesta per veder consegnata la coppetta all'amica-rivale Vonn e ridotto il divario con la stessa nella classifica generale. Sono ora 136 i punti che separano le due: il superG di domani potrebbe essere decisivo visto che successivamente il calendario pende abbastanza in favore della bavarese.
Settimo posto invece per Elena Fanchini: un ottimo ... (continua)

[ 02/03/2011 ] - Lindsey Vonn miglior tempo in prova a Tarvisio
Ultimo weekend di gare "veloci" per la Coppa del Mondo femminile prima delle finali di Lenzerheide. Le ragazze sono impegnate da questa mattina a Tarvisio, sulla "Di Prampero" per le prime prove cronometrate in vista della discesa di sabato, con la combinata di venerdì e il superg di domenica a completare il programma di gare. E' stata ancora una volta Lindsey Vonn a segnare il miglior tempo, chiudendo in 1.30.97, 34 centesimi più veloce della nostra Hanna Schanarf. La partenza della prova è stata abbassata e l'orario posticipato a causa della nebbia e del vento. Per l'americana Vonn sarà un weekend decisivo: deve vincere per tentare di recuperare il gap che la separa dalla rivale e leader di classifica Riesch. Terzo tempo per l'americana Cook, poi Mader, Goergl, Marchand, Ruiz Castillo, Revillet, Maze e Gisin. Discreta Elena Fanchini 12/a, poi Francesca Marsaglia 26/a, Lucia Mazzotti, Elena Curtoni e Enrica Cipriani 32/a,33/a e 34/a, Camilla Borsotti 42/a, Daniela Merighetti, senza particolari errori, 48/a. Tempo più alto per Anja Paerson, giunta a quasi 10 secondi, a causa del problema al ginocchio avuto in super ad Are. (continua)

[ 25/02/2011 ] - Are: a Maria Riesch la superk. Curtoni 10/a.
Secondo tempo in discesa, terzo in slalom: non lascia spazio alle avversarie Maria Riesch, apparentemente non stanca dopo le 5 prove del Mondiale di casa. La tedesca conquista la 5/a vittoria stagionale, la 19/a in carriera, ma sopratutto porta a casa quei 100 punti importantissimi per la lotta alla generale, che la proiettano a quota 1256, 156 più della rivale Vonn. L'americana oggi è sembrata decisamente più pimpante rispetto alle ultime uscite, ha fatto il miglior tempo in superg (pendio piuttosto facile) ma sullo slalom tracciato da Magoni non ha saputo ripetersi, e anche a causa di un errore ha chiuso con il 6/o tempo complessivo. Bene invece Tina Maze: l'ottavo tempo del superg le ha permesso di scatenarsi in slalom, dove ha fatto segnare il miglior tempo risalendo fino alla pizza d'onore. E' il suo primo podio in carriera in supercombinata, e il quarto podio in stagione. Terzo posto per Lizi Goergl, che conferma lo stato di forma "mondiale" e si difende bene anche tra i pali stretti. Rimane ai piedi del podio Anja Paerson, poi Kirchgasser, Vonn come detto, Hosp, Mancuso e l'oro mondiale Fenninger. Da notare il 15/o tempo complessivo della francese Worley, alla sua seconda esperienza nella specialità. E veniamo alle azzurre: la migliore è Elena Curtoni, 10/a, che eguaglia il suo miglior risultato in Cdm. La 20enne di Cosio Valtellino dimostra ancora una volta di avere classe e margini ampi di miglioramento, stacca un 18/o tempo in superg sporcato da un errore e recupera posizioni con il 10/o tempo di manche in slalom. Così come è da considerarsi molta positiva la prova dell'argento iridato Federica Brignone: al suo esordio in supercombinata fatica un po' in superg, chiudendo 42/a e penultima con 3.76 di ritardo, dovuti anche ad un paio di errori grossolani, poi nonostante partisse per ultima nella manche di slalom ha saputo staccare il 9/o tempo, a 8 decimi dalla Maze e mezzo secondo dalla Riesch, chiudendo così con il 22/o tempo complessivo e i primi punti ... (continua)

[ 25/02/2011 ] - Lindsey Vonn guida la supercombinata ad Are
Lindsey Vonn si è lasciata i problemi "mondiali" alle spalle e sembra essere tornata quella di Cortina. Questa è la sensazione dopo la manche di superg valevole per la seconda supercombinata stagionale, corsa questa mattina sulla "Olympia" di Are. Sicura, determinata, precisa, l'americana ha chiuso in 1.14.05 la manche, alle sue spalle per 16 centesimi Maria Riesch, scesa subito dopo di lei, e l'oro in superg di Garmisch Lizi Goergl ha dimostrato di essere in un ottimo momento, chiudendo a 32 centesimi. Bene anche Anja Paerson, sempre positiva su questo tracciato, che guida un terzetto staccato di 4-5 decimi, con Mancuso e Fenninger. Chiudono le top10 Anna Fenninger, Nadja Kamer, Tina Maze e Dada Merighetti: la bresciana sbaglia linea sul salto finale, perdendo certamente qualche decimo prezioso. Alle 13.30 in programma lo speciale: Maria Riesch cercherà i 100 punti, ma sarà lotta tra tutte le primissime. In classifica anche Elena Curtoni 18/a, Hanna Schnarf 37/a, Brignone 42/a. (continua)

[ 24/02/2011 ] - Are:Paerson ancora in testa nella seconda prova
E' ancora Anja Paerson la più veloce nella seconda prova cronometrata corsa questa mattina sulla "Olympia" di Are. La padrona di casa ha chiuso in 1.42.84, solo un centesimo più veloce di Tina Maze, che all'ultimo intermedio era in vantaggio di mezzo secondo, perso poi nell'ultimo tratto dove ha fatto segnare il 31/o tempo, proprio come ha fatto ieri Linsdey Vonn che invece oggi ha tirato in tutti i settori, chiudendo con il terzo tempo a 5 centesimi. Buono anche il 4/o posto di Stacey Cook staccata di 33 centesimi, dopo di lei i distacchi aumentano oltre il secondo. Chiudono la top10 Rolland, Suter, Ferk, Fenninger, Gisin, Aufdenbatten. Da notare che una porta ha creato problemi a molte atlete, tanto che su 51 partenti solo 37 sono giunte al traguardo. Lara Gut, Lizi Goergl e le nostre Elena Fanchini e Daniela Merighetti sono uscite dal tracciato; tra l'altro dopo una dozzina di discese una porta nella prima metà del tracciata è stata leggermente modificata. Male le azzurre: oltre le due uscite c'è Hanna Schnarf 25/a, Elena Curtoni 27/a, Francesca Marsaglia 28/a, Verena Stuffer 29/a. Discorso a parte per Federica Brignone: 32/a a 4 secondi, migliorando decisamente la performance di ieri. Domani in programma la supercombinata, con la formula superg+slalom. (continua)

[ 20/02/2011 ] - Il Mondiale in pillole: 20 febbraio - 12/a
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 9.12) - Ultima giornata del mondiale ed ancora le nubi basse a farla da padrone, dopo la finsetra di sole ieri nella seconda manche. Giornata che dovrebbe riportare un pò di neve su Garmisch-Partenkirchen (3-4 centimetri), quella prevista dai metereologi tedeschi: solo però a partire dalla seconda manche in avanti. CANTANTE E VINCENTE - La due volte campionessa del mondo Elisabeth Goergl e rock star a Garmisch anche con la canzone ufficiale di questa rassegna iridata, ed eletta a furor di popolo "Regina d'Austria" dai suoi media, compie oggi 30 anni. Tanti auguri Lizzi.
SVIZZERA - "Disastro Svizzera". Questo il titolo presente sui principali quotidiani elvetici ad una gara dal termine del mondiale. L'unica medaglia d'argento conquistata dal "vecchietto" Didier Cuche e i quattro quarti posti non sono stati ritenuti sufficienti per una squadra che era arrivata a Garmisch con tutt'altre prospettive. Due anni fa a Val d'Isere la squadra scudo-crociata partì alla grande con cinque medaglie nei primi cinque giorni di gare. Ora i media svizzeri chiedono la testa del presidente Urs Lehmann: la Svizzera potrebbe finire con la gara di oggi fuori dalle top10 nel medagliere. Intanto Didier Cuche ha annunciato che a Schladming 2013, lui non ci sarà.
TIROLBERG - E' stata eletta quale regina dei ritrovi notturni di Garmisch-Partenkirchen. La Tirolberg, la struttura costata all'ufficio del turismo del Tirolo quasi 500mila euro, in questi 14 giorni di mondiale è stata il punto nevralgico dei festeggiamenti notturni, ma soprattutto è stato un importante veicolo promozionale per il turismo austriaco e tirolese in particolare. Da li sono passate tutte le medaglie iridate, è stata il punto di ritrovo per celebrazioni e cene di gala per Vip, media e sponsor e fino alle prime luci dell'alba e stata poi la vera ed unica discoteca della cittadina bavarese.
CHALET ITALIA - Ieri sera si sono spenti i riflettori anche su Chalet Italia, il ... (continua)

[ 17/02/2011 ] - Oro Maze, argento Brignone nel gigante iridato
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 16.50) - E venne il giorno della consacrazione per Tina Maze. La campionessa nata a Slovenj Gradec ai piedi della montagnola Pohorje, eterna seconda ad Olimpiadi e Mondiali finalmente sale quel gradino più alto di un podio iridato, dopo che qualche giorno fa lo aveva solo sfiorato – per soli sette centesimi – beffata dalla giovane Anna Fenninger nella super combinata. Un boccone che la dolce Tina, dagli occhi di ghiaccio, aveva faticato a mandare giù. Oggi sulla pista che l’aveva vista vincere lo scorso anno, dopo una maratona iniziata all’alba (causa nebbia) e terminata quando ormai le prime ombre della sera stavano avvolgendo la Kandahar, la 28enne slovena è riuscita - grazie anche al pettorale numero 1 nella prima manche - a fare il vuoto, per poi controllare nella seconda la rimonta della nostra Federica Brignone, argento, e della francese Tessa Worley, capace di macinare sedici posizioni rispetto alla prima prova, dimostrando di essere sempre la dominatrice in gigante quest’anno. Per l’Italia dunque arriva la quinta medaglia a questi mondiali, la prima però per le donne, dopo il digiuno della velocità. La giovane milanese, trapiantata però da tempo in valle d’Aosta, è figlia d’arte, la madre è infatti, Maria Rosa Quario detta “Ninna” – quattro vittorie e undici podi in coppa del mondo in slalom - nome legato alle imprese della Valanga Rosa a cavallo di '70 e '80. Dove la madre non è stata in grado, conquistare cioè medaglie iridate e olimpiche (4/a a Lake Placid ’80 e 5/a al Mondiale di Schladming ‘82), ce l’ha fatta, invece, la figlia Federica. Due manche da incorniciare: la prima di sensibilità e intelligenza, visti i distacchi rimediati da chi la precedeva; la seconda tutta in attacco, sfruttando anche la tracciatura del suo allenatore Stefano Costazza, nella speranza di non bruciare i sogni di medaglia. Una ribalta quella conquistata dalla 20enne sciatrice azzurra, ottenuta bruciando le tappe: approda, infatti, in coppa ... (continua)

[ 17/02/2011 ] - Infortunio gionocchio per Hannes Reichelt
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 11.36) - Austria falcidiata dagli infortuni in campo maschile. Dopo Benni Raich è ora la volta di Hannes reichelt a dover abbandonare il mondiale di Garmisch-Partenkirchen. Il salisburghese - vincitore dell'ultimo superG di coppa a Hinterstoder - è rimasto vittima oggi di un infortunio ad un ginocchio durante una sessione di allenamento in vista del gigante maschile di domani. Ennesima sostituzione per il Wunder Team nel quartetto dei gigantisti che dopo aver chiamato Stefan Goergl in sostituzione di Raich si è vista costretta a chiamare il giovane Bjorn Sieber. L'Austria quest'anno ha perso atleti del calibro di Grugger, Streitberger, Scheiber, Hirscher, Raich ed ora Reichelt. (continua)

[ 17/02/2011 ] - Il Mondiale in pillole: 17 febbraio - 9/a
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 9.00) - Inizia il mondiale delle discipline tecniche: prima gara slalom gigante donne. Giornata grigia quella odierna, con nuvole basse e temperature ancora miti sulla Kandahar
TUTA DA GARA - Ad ogni mondiale il fantasioso Hubertus von Hohenlohe sfoggia, da buon artista quale è, una tuta da gara del tutto personalizzata. Ricordate quella a strisce bianco-nera in onore della squadra della Juventus sfoggiata a St. Moritz 2003 in memoria della scomparsa dello zio Gianni Agnelli, avvenuta qualche giorno prima (24 gennaio 2003), oppure quella da cowboy sfoggiata in occasione dei giochi olimpici di Vancouver? Questa volta il principe di casa Asburgo ha deciso di rimanere in tono con l'atmosfera bavarese e oggi al via della gara di qualificazione del gigante maschile, si presenterà con una tuta del tutto particolare raffigurante il costume tipico dei contadini bavaresi: pantaloni con bretelle di cuoio e camicia bianca con cravatta rossa.
INFORTUNIO RAICH - Il presidente del Wunder Team Peter Schroecksnadel trova ogni occasione buona per attaccare la Fis. La scintilla scatta con l'infortunio di ieri di Benjamin Raich: l'accusa di Schroecksnadel rivolta alla Fis è di non mettere un freno - regolamenti - all'eccessiva carvatura dei materiali. "Benni proseguirà la sua attività, ma non con questi materiali", ha tuonato il presidente biancorosso. Qualcuno però dovrebbe ricordare al burbero Schroecksnadel che sono proprio le "sue" aziende (austriache) tra le fautrici di questi materiali.
GOERGL NEL GIGANTE MASCHILE - Sarà Stefan Goergl il quarto gigantista che la squadra austriaca ha nominato in sostituzione dell'infortunato Benjamin Raich. Gli altri tre sono: Romed Baumann, Philipp Schoerghofer e Hannes Reichelt.
ROBERT BRUNNER - E' l'uomo del momento. ha cambiato nazione (Italia, poi Austria, poi di nuovo Italia), ma rimane sempre un vincente. I media austriaci e tedeschi, in questi giorni, gli hanno dedicano articoli ... (continua)

[ 16/02/2011 ] - Tessa Worley donna da battere tra le porte larghe
La stagione era iniziata con il dominio tedesco; poi è sbocciato prepotentemente il fiore di Tessa Worley. Il gigante iridato di domani mattina si presenta aperto come non mai. La francesina è forse la naturale favorita, considerando anche la leggerezza e l'efficacia dimostrata in pista stamane nel vittorioso Team Event: tre successi in Coppa ne fanno l'indiziata numero uno per succedere all'acciaccata Kathrin Hoelzl nell'albo d'oro iridato. Ma non è certo la sola pretendente al titolo mondiale, anzi. Il terzetto tedesco, pur malmesso, cercherà di vendere cara la pelle, con la Riesch alla ricerca della terza medaglia e la Rebensburg ad inseguire la doppietta dopo l'oro olimpico di 12 mesi fa.
E poi c'è Tina Maze che nella discesa di domenica ha dimostrato di essere in palla come forse mai in stagione, c'è Tanja Poutiainen che una medaglia in genere riesce sempre a portarsela a casa, c'è Kathrin Zettel, c'è la Pietilae, c'è Julia Mancuso. E c'è Lizz Goergl che già culla in cuor suo di completare una tripletta d'oro già riuscita negli ultimi anni a Kostelic e Paerson.
E poi ci sono le possibili sorprese, tra cui si annovera senza dubbio la francesina Anemone Marmottan, senza dimenticare la voglia di rivalsa di una Lara Gut davvero determinata dopo i due quarti posti.
E non ci siamo dimenticati, ma ci sono anche le azzurre: Denise Karbon, Manuela Moelgg, Federica Brignone e Irene Curtoni. Per tre di loro le possibilità di fare bene non sono esigue: la finanziera di Castelrotto sembra aver ritrovato la brillantezza dell'autunno scorso, prima che incappasse nell'ennesimo infortunio. Il cammino di ritorno non è stato semplice, ma ora gli allenamenti sembrano aver restituito la "fatina dell'Alpe di Siusi" già capace di afferrare l'argento a St. Moritz ed il bronzo ad Aare. Continuano invece i problemini alla schiena per Manuela Moelgg: la marebbana è stata la più costante nell'intero arco della stagione e proverà a dimostrare di saper reggere il peso di ... (continua)

[ 16/02/2011 ] - Il Mondiale in pillole: 16 febbraio - 8/a
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 10) - JANKA TORNA, INSIEME A GUT - La squadra svizzera ancora ferma a l'unica medaglia d'argento di Didier Cuche in discesa libera tira un piccolo sospiro di sollievo. Carlo Janka e Lara Gut nonostante i loro problemi fisici (pressione arteriosa e ginocchio sinistro leggermente contuso) faranno il loro ritorno a questi mondiali: entrambi puntano ad una medaglia come hanno annunciato sui media svizzeri.
INNERHOFER MILIONARIO - Un mondiale non solo ricco di medaglie, ben 3, ma anche economicamente redditizio quello che si è chiuso ieri per Christof Innerhofer. Il finanziere di Gais, infatti, è stato calcolato che a fine stagione tra premi in denaro, sponsorizzazioni personali (materiali, main sponsor come Tezenis, area sciistica Speikboden/Monte Spicco in Val Aurina, orologi Audemars Piguet) e altre derivate direttamente o indirettamente dai successi bavaresi si porterà a casa un bottino di oltre un milione di Euro.
PING-PONG SULLA NEVE - La prova a squadra di oggi offrirà anche la possibilità di una ulteriore nuova specialità a questo mondiale: il ping-pong sulla neve nelle cabine dei telecronisti. La maggior parte delle televisioni hanno, infatti, deciso di far commentare ai proprio quattro inviati (2 per le donne e 2 per gli uomini) in contemporanea la prova a squadra. Interessante capire al termine di queste due ore di gara tra continui: "ti passo la linea...la linea a te....poi di nuovo a me..." chi ne uscirà vincitore.
HERMANN MAIER - Il campione di Flachau è approdato in quel di Garmisch. A 38 anni Maier si sta concedendo un periodo di pausa, inframezzata dagli impegni di promozione legati alle sue sponsorizzazioni. Ieri sera è stato ospite unico del canale tedesco Sport1 che dalla Lounge della Audi ha trasmesso la trasmissione cult per gli sportivi tedeschi "Audi Star Talk". Un'ora di faccia a faccia con il conduttore dove è stata ripercorsa tutta la sua carriera dalle prime vittorie, al volo in discesa ... (continua)

[ 13/02/2011 ] - La regola della doppietta premia Lizi "la dura"
Da quindici discese quelle due non lasciavano spazio a nessun'altra. Ci è voluta una Goergl in formato super per interrompere il dominio di Vonn e Riesch, padrone indiscusse della libera da due anni a questa parte. Un back to back, quello della stiriana, che trova conforto anche nelle statistiche: è infatti curioso notare come nella storia dei Campionati Mondiali solo 4 volte si è assistito, al femminile, ad una doppietta in superG e discesa. Ma il fatto strano è che la cosa sembra essere diventata una consuetudine, essendo la terza edizione di fila che la pregevole doppietta si materializza sulla neve iridata. Nel 2007, ad Are, era toccato ad Anja Paerson firmare le nevi di casa; due anni dopo in Val d'Isere l'impresa è riuscita a Lindsey Vonn, oggi è stata Lizz Goergl ad imitarle. E dire che in precedenza l'impresa era riuscita alla sola Maria Wallisier, sulle nevi svizzere di Crans Montana, nel 1987.
E poi...e poi il pettorale odierno era lo stesso di martedì, giorno del successo in SuperG, il 16. "Ma oggi era un altro giorno. E anche stanotte non ho quasi chiuso occhio, per la tensione ed il nervosismo. Ed anche in gara non avrei mai creduto di poter vincere, di andare così forte: nella parte alta ho fatto qualche errorino, un paio di curve sull'interno e pensavo che il treno giusto fosse ormai passato. Evidentemente con una medaglia d'oro già in valigia è più facile andare forte..."
Due sigilli da Lizz, uno da Anna Fenninger: per l'Austria in rosa è un momento d'oro, "Impossibile anche da sognare" sottolinea il responsabile Hans Pum che poi rilancia "Lizz è stata fenomenale, lei vive per lo sport e sa dare tutto quando serve". Un concetto rimarcato anche da Renate Goetschl, al parterre per applaudire colei che, in un certo senso, diventa la sua erede: "E' una vera lottatrice".
Ma come spesso accade, la fame non è saziata. C'è ancora un gigante da affrontare... "Ovvio, ci proverò anche lì: non resta che divertirsi ancora".
E di ... (continua)

[ 12/02/2011 ] - Austria, dieci anni di digiuno iridato
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 16.30) - Da St. Moritz 2003 a Schladming 2013, nel mezzo dieci anni di digiuno assoluto. Questo il tempo che dovrà necessariamente trascorrere perchè il Wunder Team possa nuovamente aspirare a tornare sul gradino iridato più alto della discesa libera maschile. Per gli austriaci oggi è giornata di lutto, non bastano i due ori al femmminile di Goergl e Fenninger per lenire il dolore. In Austria la discesa libera maschile è la regina degli sport: non vincere un oro, ma nemmeno una medaglia (solo 4/o oggi Baumann), equivale ad aver fallito su tutto il fronte. Lo sanno ormai bene in casa Austria e il boccone amaro, ne siamo certi, sarà duro da digerire stasera e per i prossimi due anni.
L'ultimo austriaco con l'oro mondiale al collo fu quel Michael Walchhofer, oggi solo settimo e alla sua ultima discesa iridata della carriera, sul quale i tifosi austriaci puntavano dopo le due vittorie stagionali a Lake Louise e Bormio. Ed, invece, il velocista stiriano non è stato in grado di regalare l'ultimo cadeaut ai suoi fans. In casa Austria non cambia la musica nemmeno per quanto riguarda l'Olimpiade: digiuno ultra decennale anche quello olimpico (Salt Lake 2002) con Fritz Strobl, oggi commentatore qui a Garmisch per la televisione austriaca, ultimo biancorosso a fregiarsi dell'alloro olimpico. A Schladming 2013 - casa loro tra l'altro - siamo certi non ci andranno per il sottile per tornare grandi tra i grandi. (continua)

[ 11/02/2011 ] - Anna Fenninger regna in SuperCombi, Schnarf 8a
E' il volto giovane e grazioso di Anna Fenninger ad ospitare il sorriso più ampio e le più dolci lacrime di gioia al termine della SuperCombinata mondiale di Garmisch Partenkirchen. Dopo un'ottima discesa, la ventunenne di Salisburgo ha costruito con il quarto tempo (anche) nella manche di slalom il successo che la consacra tra le grandi del Circo Rosa, un ruolo già preannunciato dai podi raccolti negli ultimi mesi, un ruolo a cui l'esile austriaca era attesa dopo aver dominato in lungo ed in largo nelle categorie giovanili. Un dominio che ha forse contribuito, negli anni, a creare tanta aspettativa su questa ragazza, quasi dovesse sfondare sin dal debutto tra le grandi. Come se tre titoli mondiali juniores (il primo nel 2006, i successivi due compreso quello della combinata nel 2008) e due vittorie nella generale di Coppa Europa (2006 e 2007) non fossero già un accredito sufficiente. E' cresciuta con relativa calma, senza fretta, la dolce Anna, e ancor prima di compiere il ventiduesimo anno (lo farà a giugno) si è regalata tre podi in Coppa e soprattutto questo titolo mondiale che, seppur magari meno nobile di altri, rappresenta pur sempre un traguardo importante, importantissimo. "L'ho sognato, ancora non ci credo" dice lei.
Si è parlato a lungo, nelle scorse settimane, che proprio la Fenninger sarebbe potuta essere il futuro dello sci. Oggi, ne è arrivata la conferma: domani ci saran da fare i conti con lei, oltre che con Lara Gut (che volo!!!), l'amica che per prima l'ha abbracciata a fine gara; già oggi sanno prendersi importanti sussulti, anche se per ora le leader restano Vonn e Riesch, pur momentaneamente incerottate. L'americana ha fatto la discesa, con discreti riscontri; la bavarese si è concessa anche lo slalom, chiudendo 11ima ma evidentemente debilitata dall'influenza che l'ha colpita proprio in occasione dei Mondiali di casa.
E così insieme alla Fenninger, sorridono anche Tina Maze, argento, ed Anja Paerson (toh, che strano) che va a ... (continua)

[ 11/02/2011 ] - Supercombi: Lizz Goergl davanti a tutte
Alla fine sono partite entrambe, le attese big. Tanto l'influenzata Maria Riesch quanto la debilitata Lindsey Vonn hanno preso parte alla discesa della supercombinata dei Mondiali di Garmisch, senza ovviamente trovare tempi da capogiro, considerate le condizioni fisiche menomate e soprattutto il non aver disputato alcuna prova cronometrata in maniera efficace.
Così a guidare la classifica parziale è Lizz Goergl, già oro in superG e candidata per mettersi al collo un'altra medaglia: a partire dalle 14 lo slalom dirà se e di quale metallo sarà. Intanto alle spalle dell'austriaca, staccata di 26 centesimi c'è la svizzera Dominique Gisin seguita ad un centesimo da Anja Paerson con Anna Fenninger quarta davanti a Lara Gut, staccata di 71 centesimi. Quindi settimo tempo per l'altra rossocrociata Feierabend, nono per Julia Mancuso ed undicesimo per Hanna Schnarf, migliore delle azzurre con un distacco di 1,53 dalla Goergl.
E subito alle spalle della pusterese di Valdaora, ecco la Vonn che ha già annunciato di non voler disputare lo slalom, preferendo risparmiare energie in vista della discesa di domenica su una neve più umida e più morbida rispetto ai giorni precedenti, complice l'innalzamento delle temperature e le nuvole che hanno raggiunto il cielo della Baviera, facendo cadere anche qualche goccia di pioggia.
Quindicesimo tempo parziale con 2 secondi di margine invece per Maria Riesch, lei sì senza prove alle spalle: per quanto riguarda le altre azzurre, 18ima Francesca Marsaglia appena davanti ad Elena Curtoni mentre Daniela Merighetti è uscita nella parte conclusiva del tracciato per un errore di linea. Come detto, alle 14 sarà la volta dello slalom: la Riesch proverà la rimonta? (continua)

[ 10/02/2011 ] - Una supercombinata dal sapore di lotteria?
Se si tornasse indietro di 10 giorni, saremo qui a chiederci chi tra Maria Riesch e Lindsey Vonn domani salirebbe sul gradino più alto del podio, parteggiando forse un tantino per la padrona di casa. Oggi siamo qui a chiederci innanzitutto se le due Regine di Coppa saranno al via e poi se saranno in condizioni psico (per l'america) - fisiche (per la bavarese) sufficientemente buone per conquistare un posto sul podio. Scenari nuovi, per certi versi. Ipotizziamo che non partano, le due amiche. Tutte le altre sarebbero pronte a scannarsi: Paerson, Maze, Fenninger, Goergl, Kirchgasser, Gut, Mancuso, Hosp, Merighetti, Schnarf, la stessa Curtoni. Chi ne ha più ne metta: per tipologia e per (poca) logica, la gara di domani si presterebbe ad una qualsiasi conclusione, preso atto di una discesa tutt'altro che semplice e di un pendio di slalom non banale.
Ma è difficile pensare che le due se ne stiano in albergo a contare i minuti. E la Riesch, in fondo, resta la grande favorita della gara, nonostante la febbre. Molto più di una Vonn involuta ed ingrigita dalla mancanza di sicurezza, intesa non la sicurezza in pista, quando la sicurezza in se stessa e nei suoi mezzi, incrinata più da condizioni poco gradite che dalla capocciata (peraltro non indifferente) rimediata la settimana scorsa in allenamento. Dominando le ultime stagioni, la statunitense si è costruita una sovrastruttura che le permetteva di gestire con tranquillità ogni situazione, forte del netto vantaggio sulla concorrenza e sulla possibilità di poter quasi sempre gareggiare in condizioni apprezzate, cioè con neve abbondante, magari compatta, ma quasi mai ghiacciata.
Invece questo inverno le ha proposto qualche brutto scherzo sin dalle prime gare sulle amate autostrade canadesi; da lì sono iniziati i primi errorini, alcuni passaggi a vuoto, qualche rischio di troppo (vedi a Cortina) per arrivare a Garmisch con il fiatone. Per dover inseguire l'amica Maria, ma soprattutto per inseguire una nuova ... (continua)

[ 09/02/2011 ] - Il Mondiale in pillole: 9 febbraio - 1/a
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 8.49) - Giornata di sole anche quella odierna a Garmisch-Partenkirchen. La temperatura si aggira in paese intorno agli zero gradi e sulla Zugspitze , intorno ai -5. Appuntamento oggi con il superG maschile (ore 11) e con la prima prova della discesa libera femminile in programma alle ore 13.30.
QUEEN ELISABETH I. VON GARMISCH - Titolano così oggi, a lettere cubitali, i principali quotidiani austriaci. L'impresa di ieri in superG da parte di Lizz Goergl ha scatenato l'euforia dei media austriaci, increduli ancora, per questa prima medaglia d'oro iridata già in saccoccia. In passato il Wunder Team aveva dovuto attendere molti più giorni per assaporare questa gioia. Grande festa ieri sera a Casa Austria, quartier generale del team biancorosso e di Schladming, sede del prossimo mondiale nel 2013, e al padiglione della Tirolberg, ritrovo mondano del consorzio turistico del Tirolo.
KARL SCHRANZ - Sarà presentato oggi alla Tirolberg il libro biografia realizzato dal giornalista Florian Madl sulla vita del campione olimpico, mondiale e di coppa del mondo Karl Schranz. Una leggenda dello sci alpino mondiale e protagonista di mitici duelli con Jean-Claude Killy a cavallo dei primi anni '70. Il campione di St.Anton, classe 1938, oggi albergatore, sport manager e consulente personale del presidente russo Wladimir Putin per i Giochi Olimpici di Sochi 2014.
LIECHTENSTEIN - Uno dei più piccoli stati dell'Europa festeggia: la sua federazione di sci compie, infatti, 75 anni. Il Liechtenstein ha scritto alcune delle pagine pi importanti della storia dello sci alpino grazie a nomi come Paul e Willy Frommelt, Andreas e Hanni Wenzel. Proprio qui a Garmisch nel mondiale del 1978 le due coppie di parenti conquistarono complessivamente cinque medaglie. A fronte di 24mila abitanti il piccolo stato a cavallo tra Austria e Svizzera ha conquistato complessivamente 29 medaglie tra olimpiadi e mondiali, così come 200 podi in coppa del mondo. ... (continua)

[ 08/02/2011 ] - Ravetto: "Ripetere Vancouver sarebbe da pirla!"
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 15.03) - E' un Claudio Ravetto che non usa mezzi termini, intenzionato come è a spronare gli azzurri nell'esordio mondiale per il superG maschile di domani. "Lo dico chiaro e tondo - ha affermato ieri il ct azzurro in conferenza stampa - se dovessimo ripetere il risultato di Vancouver (4/o, 5/o e 7/o) sarebbe da pirla! Abbiamo una squadra forte, tre elementi sono gli stessi (Fill, Heel e Innerhofer) il quarto è cambiato, non più Staudacher, ma il giovane Marsaglia. Credo però che possiamo fare molto bene". Gli azzurri sono sereni e convinti dei propri mezzi. Innerhofer lo è forse più degli altri, in forza del miglior risultato della squadra (4/o) ottenuto però a dicembre in quel di Beaver Creek. da allora molto acqua è passata sotto i ponti, ma l'appetito è rimasto lo stesso. "Siamo in quattro che possiamo salire sul podio - afferma il finanziere di Gais - tutto è possibile domani. In questo momento sto bene, anche se quest'anno non sono ancora riuscito ad esprimere tutto il mio potenziale: troppi errori. Domani questo non deve accadere". I materiali e la mano infortunata ad inizio stagione sono stati il cruccio di Werner Heel. Ora tutto sembra messo alle spalle. "Sono positivo per domani. Il materiale è finalmente a posto - spiega il velocista della Val Passiria - la mia sarà una gara tutta votata all'attacco. In superG quest'anno non c'è un vero dominatore, non vedo perchè questa volta non possa toccare a noi". Ripetere una medaglia sarebbe nei piani di un Peter Fill, ancora però lontano dai suoi standard abituali, come conferma lui stesso: "Fino ad ora non mi posso dare un buon voto, ma sono in recupero. La pista purtroppo lo scorso anno non l'ho potuta provare a causa dell'infortunio, sbatte tanto e c'è poca visibilità. Ci vuole tanta attenzione nell'interpretare questa pista e la sua neve". Fare esperienza è invece la frase chiave per il debuttante Matteo Marsaglia, magari riuscendo anche ad imitare quanto fatto oggi dalla ... (continua)

[ 08/02/2011 ] - Lizz Goergl: "Tutto è andato come pensavo"
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 14.30) - Se le avvessero pronosticato la conquista dell'oro di oggi, forse Lizz Goergl ci avrebbe fatto una risata sopra. In casa della regina Maria Riesch e con una Lindsey Vonn in palla, forse il terzo gradino del podio sarebbe stato l'unico spazio libero, già per altro occupato due anni fa a Val d'Isere, ma in super combinata. Ed, invece, sulla spinta delle parole premonitrici di "You're the hero" - la canzone ufficiale interpretata alla cerimonia di apertura - per la campionessa della Stiria oggi è girato tutto per il verso giusto. "Ogni cosa è andata come avevo programmato nella mia mente. Dopo una, due porte ho capito che le cose si potevano mettere bene". Soddisfatta è anche l'argento Julia Mancuso, una che ai grandi appuntamenti non manca mai. "Naturalmente avrei voluto vincere l'oro - spiega la statunitense - ma anche l'argento è una super medaglia. Fin dall'inizio ho avuto delle buone sensazione che poi al traguardo hanno avuto le loro conferme". Si dice soddisfatta anche Maria Riesch, del colore un pò sbiatito della sua medaglia. C'è però poco da crederle: l'oro di oggi non è paragonabile a nessun bronzo. Sulle nevi di casa, sulla pista tante volte ammirata nella sua gioventù e dove ha imparato a sciare, vincere un oro iridato può avere tutto un altro sapore e forse non ha prezzo. "Ho voluto forse un pò strafare anche perchè sapevo che Lindsey sarebbe partita dopo di me - commenta la Riesch - Sono comunque contenta, ho una buona sciata e questo mi da convinzione per le prossime gare". Sicuramente il mondiale della campionessa bavarese inizia da oggi, la pressione mediatica di questi giorni ha per forza di cose mietuto la sua vittima. Domani però è un altro giorno, anche per Maria. (continua)

[ 07/02/2011 ] - La Merkel inaugura il Mondiale di Gap2011
LIVE DA GARMISCH-PARTEKIRCHEN (ore 19.40) - E' stata la cancelliera tedesca Angela Merkel ad inaugurare ufficialmente la 41/a rassegna iridata a Garmisch-Partenkirchen, sede che per la seconda volta ospita l'importante appuntamento dopo l'edizione del 1978. La premier donna tedesca accompagnata dal presidente della Fis Gianfranco Kasper, dal presidente della federazione sci tedesca Alfons Hörmann ha assistito alla spettacolare cerimonia di apertura nello stadio del salto ai piedi della pista degli slalom della Gudiberg, nello stesso luogo dove 75 anni un altro capo di stato tedesco, tale Adolf Hitler, del quale per altro è imminente proprio a Garmisch una mostra su di lui (inaugurazione il 16 febbraio), diede il via all'Olimpiade di Garmisch del '36. Cerimonia durata oltre un'ora - con momenti di folk bavarese, rivisitato in chiave più moderna, alternati a suggestivi quadretti di leggende alpine, alla musica classica con l'orchestra della radio di stato bavarese, l'innio cantato da Lizz Goergl - e terminata con degli spettacolari fuochi di artificio che hanno illuminato la conca ai piedi della Zugspitze, la maestosa montagna che domina la cittadina bavarese. Un chiaro e importante biglietto da visita per lanciare ulteriormente la candidatura di Monaco di Baviera e delle montagne bavaresi per ospitare i Giochi Olimpici del 2018. saranno 69 i paesi partecipanti e 529 atleti gli atleti iscritti. Copertura televisiva dell'evento di oggi abbastanza ampia con diretta per Germania ed Austria, e sintesi per Francia, Svizzera, Finlandia, Norvegia, Svezia e Italia. Domani si assegnano le prime tre medaglie con il superG donne (ore 11). (continua)

[ 07/02/2011 ] - GAP2011 al via: i convocati ufficiali
Ci siamo: i Mondiali 2011 di Garmisch sono formalmente iniziati. Ecco un riepilogo di tutti i convocati ufficialmente comunicati. Austria Uomini: Baumann, Dreier, Goergl, Herbst, Kroel, Matt, Pranger, Puchner, Raich, Reichelt, Schoerghofer, Sieber, Walchhfoer. Riserva: Chrtistoph Dreier. Infortunato: Hirsher. Donne: Fenninger, Fischbacher, Goergl, Hosp, Kirchgasser, Mader, Marlies e Bernadette Schild, Schmidhofer e Zettel. Canada Uomini: Julien Cousineau, Erik Guay, Jan Hudec, Michael Janyk, Jan-Philippe Roy, Brad Spence, Ben Thomsen, Trevor White. Donne: Anna Goodman, Britt Janyk, Marie-Michèle Gagnon, Erin Mielzynski, Brittany Phelan, Marie-Pier Prefontaine, Eve Routhier. Francia Uomini: Bertrand, Clarey, De Tessieres, Fanara, Fayed, Frey, Grange, Lizeroux, Missillier, Pinturault, Richard, Theaux, Tissot. Donne: Aubert, Bailet, Barioz, Barthet, Jacquemod, Marchand-Arvier, Marmottan, Noens, Revillet, Rolland, Worley. Italia Uomini: Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Stefano Gross, Davide Simoncelli, Massimiliano Blardone, Giovanni Borsotti, Werner Heel, Christof Innerhofer, Peter Fill, Dominik Paris, Matteo Marsaglia e Paolo Pangrazzi. Donne: Federica Brignone, Johanna Schnarf, Irene ed Elena Curtoni, Dada Merighetti, Elena Fanchini, Denise Karbon, Nicole Gius, Verena Stuffer, Francesca Marsaglia e Manuela Moelgg. Germania Uomini: Fritz Dopfer, Felix Neureuther, Stefan Luitz, Andreas Sander e Tobias Stechert. Donne: Fanny Chmelar, Katharina Duerr, Lena Duerr, Christina Geiger, Kathrin Hoelzl, Nina Perner, Viktoria Rebensburg, Maria Riesch, Susanne Riesch e Gina Stechert. Norvegia Uomini: Jansrud, Karlsen, Myhre, Haugen, Svindal. Donne: Lotte Smiseth Sejersted Svizzera Uomini: Marc Berthod, Didier Cuche, Beat Feuz, Marc Gini, Tobias Gruenenfelder, Ambrosi Hoffmann, Carlo Janka, Patrick Kueng, Justin Murisier, Sandro Viletta, Markus Vogel e Silvan Zurbriggen. Donne: Denise Feierabernd, Dominique Gisin, Lara Gut, Wendy Holdener, Nadja ... (continua)

[ 06/02/2011 ] - GAP2011:Austriaci,Svizzeri,Francesi,Norvegesi
Come previsto alla fine delle gare di Hinterstoder e Zwiesel le federsci mondiali hanno comunicato alla FIS le convocazioni ufficiali per i Mondiali, come prescrive il regolamento. Partiamo con gli austriaci. Donne: Fenninger, Fischbacher, Goergl, Hosp, Kirchgasser, Mader, Marlies e Bernadette Schild, Schmidhofer e Zettel. Uomini: Baumann, Dreier, Goergl, Herbst, Hirsher, Kroel, Matt, Pranger, Puchner, Raich, Reichelt, Schoerghofer, Sieber, Walchhfoer. Riserva: Chrtistoph Dreier. Secondo le ultime notizie giunte da oltrebrennero Dreier ha ottime probabilità di gareggiare: nel gigante odierno a Hinterstoder Hirsher non ha chiuso la prova subendo un infortunio. Le prime notizie parlano di uno stiramento alla caviglia e un problema al piede sinistro, domani seguiranno esami approfonditi all'ospedale di Salisburgo, ma se la diagnosi dovesse essere confermata il 21enne biancorosso dovrà fermarsi per 6/8 settimane, rinunciando quindi sia ai Mondiali che al finale di stagione. Un colpo duro da digerire per il Wunderteam dopo le defezioni di Grugger, Scheiber e Streitberger. In casa Norvegia tutto come previsto tra gli uomini con Jansrud, Karlsen, Myhre, Hauger e Svindal a caccia di medaglie, mentre tra le donne ci sarà solo Lotte Smiseth Sejersted, fresca protagonista dei mondiali juniores. Convocazioni ufficiali anche oltralpe, diramate dai DT Saguez, VUlliet e Brenier. Uomini: Bertrand, Clarey, De Tessieres, Fanara, Fayed, Frey, Grange, Lizeroux, Missillier, Pinturault, Richard, Theaux, Tissot. Donne: Aubert, Bailet, Barioz, Barthet, Jacquemod, Marchand-Arvier, Marmottan, Noens, Revillet, Rolland, Worley. Infine ecco gli svizzeri: oltre ai nomi già sicuri perchè capaci di soddisfare i requisiti imposti sono stati selezionati Ambrosi Hoffmann, insieme con Murisier, Holdener (bonus per i suoi risultati a Crans Montana), Feierabend. In superg correranno: Cuche, Janka, Gruenenfelder, Viletta, Zurbriggen (continua)

[ 06/02/2011 ] - Rebensburg regina della foresta, Brignone seconda!
La prima manche aveva chiaramente dimostrato come Viktoria Rebensburg si trovasse a suo agio sul fondo ghiacciato della pista tracciata nel cuore delle foreste dell'Arber, ad una ventina di chilometri da Zwiesel, proprio sul confine tra la Baviera e la Boemia. La seconda discesa non ha fatto altro che confermarlo, incoronando la ventiduenne di Kreuth come migliore del lotto nel breve ma impegnativo gigante tedesco. Profeta in patria, la campionessa olimpica in carica. Tanto da meritare il secondo successo stagionale (e della carriera) proprio alla vigilia dell'appuntamento iridato nella "sua" Garmisch, visto che la città natale sulle sponde del Tegernsee dista una trentina di chilometri in linea d'aria dalla sede dei Mondiali. Un successo maturato nonostante un grave errore nel tratto finale della seconda manche, quando comunque il vantaggio accumulato era così cospicuo da consentire alla bavarese di tagliare il traguardo con un margine di poco superiore al mezzo secondo su Federica Brignone.
Sì, proprio Fede Brignone. La ventenne dei Carabinieri nella maglia disegnata da Stefano Costazza ha ritrovato la fluidità e la cattiveria che avevano faticato ad emergere nella prima discesa, per recuperare dalla nona posizione fino alla piazza d'onore, staccando il miglior riferimento di manche. Indubbiamente meglio di così non poteva andare l'ultima prova pre-mondiale della valdostana che ritrova il sorriso proprio nel giorno della figurata partenza per le vallate ai piedi dello Zugspitze. Attenta nel lasciar sfogare le curve senza incidere troppo con le lamine, morbida come l'anno passato: la figlia d'arte sale quindi per la seconda volta sul podio di Coppa, ma stavolta battezza il gradino subito alla destra della vincitrice e, c'è da giurarlo, ben presto arriverà anche l'attacco alla postazione più alta. Ma in fondo c'è tempo, l'importante è stato tornare sulla retta via nel momento più caldo della stagione, pur in una giornata "strana" con partenza ritardata e ... (continua)

[ 06/02/2011 ] - Elisabeth Goergl rock-star a Garmisch
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 14.10) - Sarà la campionessa austriaca Elisabeth "Lizz" Goergl la star musicale del Mondiale di sci alpino a Garmisch-Partenkirchen. La Goergl salira domani sera sul palco della cerimonia d'apertura per duettare, in prima assoluta, con il suo partner - compositore e produttore del pezzo - Christian Geisler, la canzone ufficiale dal titolo "You're the hero (between Heaven and Hell). Si tratta di un brano rock-hymne che intende riassumere i momenti topici di uno sciatore alla caccia di una medaglia: dall'attesa nella casetta di partenza, alla discesa lungo il tracciato, fino all'attraversamento del traguardo finale. La canzone sarà la colonna sonora ufficiale di questa rassegna iridata ed accompagnerà per tutti e 15 i giorni di gara gli eventi ufficiali, ma non solo quelli. (continua)

[ 06/02/2011 ] - Gigante di Zwiesel, guida Rebensburg; Brignone 9a
Nella continua lotta contro le raffiche di vento che spazzano l'Arber, le ragazze sono riuscite a completare la prima manche del gigante di Zwiesel, posticipato di quasi 3 ore e soprattutto accorciato nel tracciato, con la partenza abbassata. Il risultato è stata una manche di poco inferiore ai 46 secondi in cui a primeggiare è stata la bavarese Viktoria Rebensburg che dimostra di aver gradito notevolmente l'intensa sessione di allenamento della formazione tedesca sulla stessa pista del distretto di Regen. Alle spalle della ventunenne di Kreuth si è inserita la coetanea leader della classifica di specialità Tessa Worley mentre a completare il podio provvisorio è la finlandese Tanja Poutiainen; già pesanti i distacchi, soprattutto alla luce della brevità della pista: 74 centesimi per la transalpina, 85 per la scandinava.
A seguire l'Austria con Goergl, Zettel e Fischbacher, quindi le altre francesine Marmottan e Barioz che precedono la prima delle azzurre, Federica Brignone nona al termine di una prova in cui la sua proverbiale leggerezza e morbidezza ha lasciato spazio ad un'azione più nervosa, a strappi. Poco dietro, ecco Denise Karbon (13ima), quindi Giulia Gianesini 16ima, una brillante Anna Hofer 19ima, Irene Curtoni 25ima, Nicole Gius 29ima e Camilla Alfieri 30ima.
Manca Manuela Moelgg: dopo poche porte la marebbana si è inclinata in una curva verso destra scivolando via per chiudere anzitempo la propria prova; come lei fuori dai giochi anche Michaela Kirchgasser, autrice di uno spettacolare volo che si è risolto, fortunatamente, solo con qualche ammaccatura. Seconda manche alle 14.45, sperando che il vento non dia troppo fastidio. (continua)

[ 29/01/2011 ] - Indovina che gioco è!
SESTRIERE-Sestriere ore 10: inizia il calvario dell'attesa per l'ok della partenza. Al tendone ospitalitity nella zona d'arrivo oltre ad addetti ai lavori, tecnici, giornalisti e vip c'è anche tutta la squadra autstriaca al completo: Anna Fenninger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Cristina Staudinger, Michaela Kirchgasser, Nicole Schmidhofere Margret Altacher. All'inizio le giovani hanno attratto l'attenzione con un gioco alquanto bizzarro che , a guardarlo, sembrava una trombetta parlante che in base ai suoni o alle parole che emetteva ( non siamo riusciti a capire parlasse o emettesse suoni)dava evidentemente dei segnali all'atleta che in quel momento teneva in mano il gioco. Questa, appunto in base ai segnali, doveva darsi dei colpi secchi addosso con l'oggetto su diverse parti del corpo. Gioco che ha attratto l'attenzione anche dell'unica azzurra nei paraggi, Enrica Cipriani, anch'essa esterefatta dal non senso di quel gioco. Ma divertente, viste le risate grasse che si facevano le ragazze austriache. Mentre totalmente indifferente al gioco bizzarro era la seriosa Elisabeth Goergl che invece di poltrire come le sue compagne ( la Schmidhofer addirittura si è sdraiata sui divanetti per dormire) ha fatto allenamento con un elastico molto spesso, lo stesso che usa in zona partenza prima delle gare. Ovviamente ha attratto tutti i fotografi nei paraggi. Ma alla fine, quando oramai le speranze di gareggiare si erano affievolite, Lizi si è mangiata due bei piatti di polenta e brasato. Davvero un bel team allegro.... e bizzarro. Ma noi rimaniamo ancora col dubbio: che gioco sarà stato quello usato dalle austriache? (continua)

[ 28/01/2011 ] - Paperoni di Coppa: Kostelic e Riesch in testa
Come di consueto in questa fase della stagione la FIS pubblica i dati relativi ai premi conquistati dagli atleti del Circo Bianco. Le vittorie, certamente, ma anche i podi e i risultati fino ai top10 "pagano" per regolamento, mentre ad ogni località viene lasciata discrezione sul montepremi complessivo che comunque non può mai essere inferiore a 100.000 franchi svizzeri (CHF) per gara. Ma veniamo ai numeri: in cima a questa speciale classifica c'è Ivica Kostelic, non a caso anche leader della generale. Il croato, che ha superato i 1000 punti, ha incassato 369.278 CHF in premi, grazie ai 9 podi ( 6 vittorie!) fin qui conquistati. Solo la vittoria al Parallelo di Monaco è valsa 40.000 CHF, vinti anche da Maria Pietilae-Holmner, su un montepremi di 100.000 CHF distribuito ai primi 4. Grazie alla sequenza Wengen-Kitz-Schladming il francese JB Grange è balzato al secondo posto con 182.861 CHF: in particolare Kitz è da tempo ormai una delle tappe più ricche, dove il vincitore, oltre a guadagnare imperitura gloria, arricchisce anche il portafoglio. La località tirolese infatti mette a disposizione 234.500 CHF (175.000 euro) da dividere tra i primi 30, sia per lo slalom che per la discesa. E ben 70.000 euro solo per le combinata, dove vengono pagati i primi 5. Ecco perchè Didier Cuche, 3 podi più la splendida vittoria sulla Streif, è il terzo "paperone" con 168.630 CHF. Lo segue Ted Ligety, 126.111 CHF, con tre vittorie in gigante, una delle quali a Beaver Creek che da sola paga 40.000 CHF. Seguono, tra quelli che superano quota 100.000 CHF, Aksel Lund Svindal 116.971, Silvan Zurbriggen 115.288, Marcel Hirscher 111.812, Andre Myhrer 110.435, Michael Walchhofer 103.180. Gli azzurri? il primo è Innerhofer, 18/o con 50.710 CHF, poi in fila dal 25/o posto Razzoli, Moelgg e Deville con 25, 28 e 29000 CHF. Passiamo al Circo Rosa dove le due campionesse Riesch e Vonn si spartiscono le fette più grosse della torta...La tedesca, 11 podi con 4 vittorie, è la più ricca con 329.246 ... (continua)

[ 23/01/2011 ] - Vonn, Riesch e Gut, ma l'Italia scopre Ele Curtoni
Non ci sono storie. Quando il superG è tracciato come dio comanda, lo spettacolo è assicurato. E oggi a Cortina d'Ampezzo è stata una di quelle giornate in cui il disegno (oltre alla pista, ma si sa) ha saputo dare un valore aggiunto ad una prova che, tanto per cambiare, ha proposto l'ennesimo capitolo della saga della sfida tra Lindsey Vonn e Maria Riesch.
Nelle prime due giornate di gare, le due Regine di Coppa hanno commesso un errore ciascuno, autoeliminandosi dal testa a testa. Nel terzo ed ultimo giorno entrambe hanno voluto fare le cose fatte per bene, ribadendo ancora una volta (non che ce ne fosse bisogno) di essere una spanna sopra tutte le altre. Anche con un ginocchio che avrebbe fatto le bizze come quello della Vonn: nulla da fare, l'americana ancora indispettita per il "solo" terzo posto di ieri ha ritrovato la cattiveria e la determinazione per imporsi ancora una volta, la quinta qui a Cortina, e precedere di soli 5 centesimi la rivale bavarese che, dal traguardo, ne seguiva le mosse convinta di aver infilato ancora una volta la stoccata vincente. Ed invece no, l'amica Lindsey non ha fatto sconti, tornando a sorridere con l'aurea del successo disegnata attorno al viso. Sorriso che non manca nemmeno sul volto della Riesch che anzi annuisce soddisfatta per l'andamento complessivo del fine settimana ampezzano che la ripropone sempre al comando della graduatoria generale, ridonandole anche le giuste sensazioni in superG.
Ed il sorriso non manca - e quando mai? - nemmeno per Lara Gut, terza e autrice di una gara decisamente di alto profilo, sporcata solo nel tratto finale per un'imprecisione che ha fatto lievitare il distacco dalle due Regine appena sopra gli 8 decimi. Ma va bene così, come lei stessa dice l'Olympia è una pista che va conosciuta e giorno dopo giorno - nonostante la stanchezza - la sua sciata è andata migliorando, accompagnandola oggi sul terzo gradino del podio.
E subito dietro a loro, presente e soprattutto futuro dello ... (continua)

[ 23/01/2011 ] - Riesch, Vonn o chi altre?
Altra splendida giornata di sole, nella conca ampezzana. Altra giornata da favola nel circo dolomitico più completo che esista. Altra splendida giornata per assistere al nuovo duello tra Maria Riesch e Lindsey Vonn. Che barba, che noia, direbbe l'indimenticata (e indimenticabile) Sandra.
Ma forse no. In fondo questo duello, magari talvolta deprimente per le avversarie, ha l'indubbio merito di animare il Circo Rosa, di attirare la luce dei riflettori, di far discutere e sorridere. Venerdì nel primo superG cortinese la Vonn non ha fatto sconti, ma ieri è uscita un po' dolorante dal prodigioso recupero sullo Scarpadon, passando il pomeriggio a fare terapie ad un ginocchio indispettito dall'eccezionale sforzo. Nulla di grave, a sentire i tecnici ed il dubbio è che forse, più dell'articolazione, a far male era la delusione e la rabbia per la mancata vittoria: il viso, le dichiarazioni e l'espressione della stessa statunitense a fine gara spingono in questa direzione. Ma vabbè: magari non sarà al 100%, ma la favorita resta lei. Anche perchè la Riesch ha già evidenziato, in questa stagione, una certa allergia al superG, specialità in cui il suo cammino è meno splendente. In ogni caso il nono posto di venerdì non deve ingannare, non è certo quello il valore della bavarese ed oggi, la stessa Maria, vuole provare a dimostrarlo.
E se non loro, chi? Forse Julia Mancuso che in quanto a tecnica e feeling con l'Olympia ha ben poche rivali come testimonia la vittoria ed i sei secondi posti ai piedi delle Tofane. O forse le due giovincelle Anna Fenninger e Lara Gut o la stessa Anja Paerson che proprio due giorni or sono ha dimostrato di essere già in forma-mondiale. Sembrano questi i nomi da podio, con in seconda linea la figura elegante e gentile di Tina Maze e quella più dura di Lizi Goergl, senza dimenticare Andrea Fischbacher e Fabienne Suter. Mancano le italiane ma forse non è così: Elena Fanchini e Hanna Schnarf possono fare bene, molto bene, ma sulla carta ... (continua)

[ 20/01/2011 ] - La seconda prova lancia la Vonn, Schnarf quarta
Dopo l'errore di ieri, Lindsey Vonn ha voluto rimettere le cose in chiaro nella seconda prova cronometrata sull'Olimpia delle Tofane. Condizioni del tutto analoghe al giorno precedente, con nuvole basse e visibilità non ottimale condita dai primi refoli di vento da nord che hanno contribuito ad abbassare sensibilmente la temperatura. Ma l'americana non ha badato a freddo o al vento, anzi: ha affrontato col piglio da gara il tracciato ampezzano per staccare un 1'40"13 che va a migliorare di un secondo e mezzo il miglior riferimento ottenuto ieri da Maria Riesch. Una Riesch che invece oggi ha faticato ha trovare il giusto feeling con la neve ampezzana ed ha così preferito nascondersi con il settimo tempo finale con un distacco di oltre 2 secondi dalla coetanea statunitense.
Distacchi comunque pesanti, dato che Julia Mancuso si è confermata in seconda posizione a 1.37 dalla Vonn precedendo di misura Lizi Goergl ed una pimpante Johanna Schnarf. Proprio la Mancuso, per quanto emerso in queste due giorni di prove, si candida al ruolo di prima inseguitrice delle duopolio Riesch-Vonn che pare intenzionato a chiudere il pronostico del trittico di gare cortinese. Quinto tempo odierno per la francesina Marie Marchand Arvier, con Andrea Fischbacher a precedere la Riesch. Interessante la nona posizione di Elena Fanchini, anche se la camuna ha trovato un assetto e sensazioni meno positive del giorno precedente, un po' come l'altra bresciana Daniela Merighetti, 13ima. Poco alle sue spalle, 16imo tempo per Francesca Marsaglia, quindi 25imo per Verena Stuffer, 34imo per Lucia Recchia, 39imo per Enrica Cipriani, 43imo per Elena Curtoni, 47imo per Camilla Borsotti e 51imo per una Federica Brignone leggermente debilitata dall'influenza. Un virus intestinale ha invece consigliato Lucia Mazzotti a non prendere parte alla prova. (continua)

[ 02/01/2011 ] - Pietilae-Holmner e Kostelic vincono Parallelo
LIVE DA MONACO DI BAVIERA - ore 19.30
Sono Maria Pietilae-Holmner e Ivica Kostelic i due vincitori del Parallelo di Monaco di Baviera. I due atleti si sono aggiudicati i 100 punti della graduatoria di coppa del mondo e i 40mila Franchi svizzeri in palio per questa spettacolare edizione. Dopo la sperimentazione di Mosca, su una pedana artificiale, questa volta è stata la collina naturale presso l'Olympia Park del capoluogo bavarese ad ospitare questa edizione. Un successo per gli organizzatori tedeschi e per la Fis: una formula - per altro da rivedere per quanto riguarda il modus di qualificazione degli atleti iscritti - che ha appassionato i quasi 15mila spettatori accorsi in questa arena naturale formato discoteca. Una promozione anche per Monaco, città candidata ad ospitare l'Olimpiade del 2018 e per Garmisch-Partenkirchen che tra poco più di un mese ospiterà il Mondiale di sci alpino. Nel futuro di questo tipo di competizioni da inserire nel calendario ufficiale di coppa del mondo - secondo quanto trapela da voci di corridoio in seno alla Fis - sono in lizza anche città come Berlino (sulla Teufelsberg) e Vienna. Tornando alla gara, in campo femminile ha trionfato la gigantista svedese, che in finale ha avuto la meglio sulla slovena Tina Maze. Nella finalina per il terzo e quarto posto, da segnalare l'ottima prova dell'azzurra Daniela Merighetti: nulla però ha potuto la velocista bresciana contro l'austriaca Elisabeth Goergl. In precedenza l'azzurra aveva eliminato anche la francese e dominatrice in gigante Tessa Worley. In campo maschile meno fortuna hanno avuto gli azzurri Peter Fill e Werner Heel, eliminati in prima battuta. Il vincitore Ivica Kostelic - fresco vincitore del titolo di sportivo dell'anno in Croazia insieme al padre Ante - ha avuto, invece, la meglio sul francese Julien Lizeroux. Terzo posto per Bode Miller, mentre quarto è giunto il beniamino di casa Felix Neureuther. Tra gli eliminati d'eccellenza nelle prime fasi Maria Riesch, Lindsey ... (continua)

[ 28/12/2010 ] - Tris della Worley in gigante; 12/a Manu Moelgg
LIVE DA SEMMERING - ore 15.30
Le note del walzer austriaco non sono più di moda sulle nevi di Semmering. Sul tracciato a due passi dalla capitale asburgica Vienna la sinfonia è un'altra: quella franco-tedesca. Vince per la terza volta consecutiva, su quattro giganti disputati, la transalpina Tessa Worley. La francesina - classe 1989 - nel suo piccolo, cerca di imitare le imprese del ben più famoso collega Ted Ligety, e nonostante una leggera incertezza nelle porte finali si regala questo altro spicchio di coppetta. Maria Riesch sembra aver archiviato bene il week end pre natalizio non certo esaltante e chiude seconda. La campionessa di Garmisch-Partenkirchen può sorridere, mette la freccia e si riporta nuovamente al comando della graduatoria generale davanti all'amica rivale Lindsey Vonn. La bionda statunitense finisce 7/a alle spalle anche della compagna di squadra Julia Mancuso e da tre punti sopra - in graduatoria generale - si ritrova ora ora ad inseguire a meno 41. Sul terzo gradino - tra alti e bassi di questa stagione - ritorna la campionessa del mondo Kathrin Hoelzl, brava a recuperare una piazza rispetto alla prima prova, sfruttando anche il piccolo scivolone di una Tina Maze (oggi 6/a) che già assaporara la gioia dell'ennesimo podio. Oggi le austriache masticano un pò amaro: 4/a Lizzi Goergl, 8/a Kathrin Zettel; le migliori di un Wunder Team in attesa del ritorno definitivo delle recuperanti Marlies Schild (22/a) e Nicole Hosp (35/a). Il coloro azzurro non è, invece, decisamente di moda sulle nevi del circo bianco in questo ultimo scorcio di 2010. Fuori dalle top10 tutte e nove le azzurre iscritte. Manu Moelgg chiude 12/a, perdendo due posizioni rispetto alla prima, ma decisamente in affanno sui piani: urge un lavoro intenso su questo punto, visto che nei prossimi giganti di pendii veri nemmeno l'ombra. Positivo invece il ritorno alle gare di una sempre sorridente Denise Karbon. La finanziera altoatesina è 20/a, recupera tre posizioni rispetto ... (continua)

[ 27/12/2010 ] - Domani Karbon al via gigante Semmering
LIVE DA SEMMERING - ore 18.00
C'è anche Denise Karbon al via dell'ultimo gigante del 2010 in programma domani sulla Zauberg di Semmering. La finanziera altoatesina torna alle competizioni sessantacinque giorni dopo l'ultima apparizione a metà ottobre a Soelden. L'altoatesina dopo l'allenamento mattutino ha deciso di prendere il via domani e torna, dunque, a respirare l'aria del "Circo Bianco". L'ennesimo infortunio della carriera (rottura del menisco del ginocchio destro) occorsole in allenamento a Madesino ai primi di novembre è definitivamente alle spalle così come l'operazione dello scorso 6 novembre a Bressanone. L'obiettivo dell'azzurra resta la qualificazione per il Mondiale di febbraio a Garmisch: restano, infatti, appena tre giganti (dopo Semmering, ci sarà soltanto Maribor il 15 gennaio e Arber-Zwiesel il 4 febbraio), e la rincorsa al posto nel quartetto che si giocherà le medaglie sempre più breve. "La pista e soprattutto la mia condizione fisica mi hanno convinto a partecipare - racconta la Karbon -. Non mi aspetto niente di particolare, ma sarà importante gareggiare per sbloccarmi psicologicamente. La gara è soltanto l'ultimo passo dell'infortunio, si chiude una pagina e se ne apre un'altra. La prendo come un buon allenamento per capire in quale direzione lavorare nelle prossime settimane, non c'è tanto tempo da qui ai Mondiali". A Semmering la neve c'è, anche se non abbondante. La temperatura si aggira sui -5 gradi centigradi e la neve in pista è dura e spaccata. Domani oltre alla Karbon in pista anche Manuela Moelgg, Federica Brignone, Nicole Gius, Giulia Gianesini, Camilla Alfieri, Irene Curtoni, Lisa Magdalena Agerer ed Elena Curtoni. Sulla pista dello Zauberg di Semmering, a due passi da Vienna, che festeggia i 15 anni di coppa del mondo, anche se biennalmente, visto l'alternanza con Lienz, le azzurre hanno colto due successi, targati Compagnoni e Putzer. Delle attuali protagonister Manuela Moelgg fu seconda nel gigante di due anni fa, mentre ... (continua)

[ 19/12/2010 ] - SuperK in Isere:Vonn vittoria e classifica
E' doppietta per Lindsey Vonn: dopo la libera di ieri l'americana ex signoria Kildow fa sua anche la supercombinata odierna sulla O.K. della Val d'Isere. Già al termine della manche di superg Lindsey guidava il gruppo, poi con il 7/o tempo di manche in slalom ha resistito ai tentativi delle tre austriache Goergl Hosp (che torna sul podio dopo l'infortunio) e Fenninger di avvicinarsi, e anche l'amica-rivale Maria Riesch, 4/a in slalom, devo accontentarsi del 5/o tempo a +1.25. Dada Merighetti è 7/a: brava la bresciana, che perde qualche posizione a causa del 25/o tempo nello slalom, dopo che in mattinata in superg solo la Vonn era stata più veloce di lei. Ecco la bresciana:" Stamattina ero felicissima della manche di superg. Finalmente avevo interpretato bene questa specialità dove facevo fatica, avevo trovato i giusti tempismi. In SuperG ho sciato in maniera fluida, sempre alla ricerca della velocità, cercando di non fare troppo attrito sulla neve, e questo approccio ha ripagato. Nello slalom ho patito un po' la scarsità di chilometri rispetto alle avversarie, che fanno più allenamento di me in quella disciplina; ammetto che da metà in giù non sono riuscita a sciare come volevo. Ci speravo e ci credevo - ammette Dada - in un piazzamento sul podio ed è quindi ovvio che non sono soddisfatta al 100%. Questo è comunque il mio miglior risultato in questa disciplina e quindi d’ora in poi spero di poter dire la mia anche nelle Combinate e Supercombinate. È stato un inizio di stagione molto buono e a gennaio andrò certamente a caccia del podio. Ho visto che se non commetto errori sono lì davanti, vicina alle prime". Bene anche Johanna Schanrf, 9/a nel computo delle due manche anche lei penalizzata come prevedibile dalla manche di slalom. Grande gioia per Elena Curtoni: al nono pettorale di Cdm arrivano i primi punti, grazie ad una discreta manche in superg(26/a) ed un ottimo 14/o tempo tra i pali stretti, che gli valgono il 23/o posto complessivo. Fuori in slalom Lucia ... (continua)

[ 19/12/2010 ] - Isere: Vonn guida la superK davanti a Dada
Prima supercombinata stagionale in programma questa mattina in Val d'Isere. Sulla O.K. è ancora Lindsey Vonn a segnare il miglior tempo nella manche di superg, dopo la vittoria di ieri, davanti ad un'ottima Dada Merighetti staccata di soli 20 centesimi. Terzo tempo per Nicole Hosp che si candidata tra le favorite, poi la nostra Schnarf con 66 centesimi dall'americana, e infine Altacher, Goergl, Gisin, Fischbacher, Suter e Maze a completare le top10. Elena Curtoni al momento è 26/a, Francesca Marsaglia non ha chiuso la prova. Alle 12.45 in programma la manche di slalom. (continua)

[ 16/12/2010 ] - Isere:Goergl la più veloce nella seconda prova
A dispetto dei guai al ginocchio che non le hanno permesso di partecipare al superg di Lake Louise Lizi Goergl ha staccato questa mattina il miglior tempo nel corso della seconda prova cronometrata in vista della discesa di sabato. Alle sue spalle, staccata di 60 centesimi, la slovena Maze, ad +1.06 la più veloce di ieri Maria Riesch e 3 centesimi dopo la nostra Verena Stuffer. Più nascosta Lindsey Vonn 7/a a 1.56 e 8/a Lara Gut che è stata fermata dalla sua federazione e non parteciperà al gigante di Semmering. Appena fuori dalle top10 Elena Fanchini, che migliora sensibilmente la 30/a posizione di ieri ("Oggi non ho sbagliato tanto come nella prima prova ma posso e devo crederci di più. Mi rendo conto che posso aggredire ancora di più la pista e l'atteggiamento conta moltissimo"), 13/a Johanna Schnarf, 20/a Dada Merighetti ieri 4/a ("Oggi ho provato uno sci vecchio che era veloce ma che oggi non si comportava bene nelle curve. È per quello che ho fatto segnare un tempo così alto. Ma volevo provarlo, così ho deciso di farlo oggi. In gara ritornerò allo sci veloce"). Domani sulla OK è in programma un superg. Da segnalare che Lindsey Vonn ha dovuto ripetere la prova: in pista prima di lei c'era Chelsea Marschall con il pettorale 29, che è caduta e di conseguenza Lindsey si è dovuta fermare per ripartire poi più tardi. (continua)

[ 15/12/2010 ] - Maria Riesch guida la prima prova in Isere
Torna in pista la velocità femminile, con le atlete impegnate questa mattina sulla OK della Val d'Isere per la prima prova cronometrata in vista della discesa di sabato. Continua la sfida al vertice tra Maria Riesch e Lindsey Vonn: le due amiche-rivali non si risparmiano neanche in prova, facendo segnare i due migliori tempi e lasciando la francese Marchand-Arvier a 1.48. Tra le prime due ci sono però oltre 9 decimi, segno che Lindsey dovrà faticare non poco per imporsi quest'anno nella "sua" specialità. Buon 4/o tempo per Dada Merighetti dopo l'ottima performance fatta segnare a Lake Louise. Chiudono il lotto delle migliori Paerson, Jacquemod, Rolland, Mader, Gut e la nostra Johanna Schnarf. Buon 16/o tempo per Elena Curtoni, pettorale 50, poi Verena Stuffer 17/a, Elena Fanchini 30/a, Francesca Marsaglia 37/a, Lucia Mazzotti 42/a, Federica Brignone 49/a. Lizi Goergl e Marusa Ferk, entrambe fresche di infortunio, non hanno chiuso la prova. (continua)

[ 10/12/2010 ] - Kathrin Zettel e Lizi Goerg in gara a St.Moritz
Kathrin Zettel sarà in gara a St.Moritz. Nonostante il dolore non sia del tutto scomparso la campionessa austriaco in accordo con il DT femminile Mandl ha deciso che prenderà parte alla gara. Sempre rimanendo in casa biancorossa da segnalare il ritorno di Nicole Hosp alla velocità. La 27enne tirolese sarà in gara per il superg di St.Moritz. L'ultima gara veloce cui ha partecipato è stato proprio il superg di St.Moritz 2008, nel quale aveva raccolto un eccellente 5/o posto. Sulla via del completo recupero anche Eva Maria Brem che è rientrata ad Aspen: tornata in Europa si è allenata a Reiteralm e Jerzens, con l'obiettivo di recuperare il tempo perso in estate a causa dell'infortunio. Nessun dolore anche per Raich, che sarà regolarmente al via in Val d'Isere; infine all'ultimo momento si è deciso che potrà gareggiare anche Lizi Goergl nonostante in un primo momento la diagnosi parlasse di 2/3 settimane di stop. (continua)

[ 07/12/2010 ] - I Convocati per Isere, St.Moritz, Reiteralm
Il DT Ravetto ha diramato le convocazioni per i prossimi impegni azzurri di Coppa Europa e Coppa del Mondo. Sabato 11 i gigantisti saranno impegnati in Val d'Isere: purtroppo è sfumata la due giorni di allenamenti previsti a Champoncher a causa di ritardi sui voli aerei. Il tecnico Guadagnini e alcuni atleti non riescono a raggiungere in tempo la località valdostana per cui la squadra si ritroverà direttamente in Val d'Isere. Saranno in gara Max Blardone, Davide Simoncelli, Manfred Moelgg, Alexander Ploner, Michael Gufler, Florian Eisath, Giovanni Borsotti e Mattia Casse. Il giorno seguente in slalom gareggeranno Moelgg, Giuliano Razzoli, Cristian Deville, Patrick Thaler, Stefano Gross, Andy Plank e Giovanni Borsotti. Proprio in questi giorni la federsci Austriaca ha inaugurato la nuova livrea dell'aereo che da ora in poi utilizzerà per trasportare i suoi campioni, tecnici e personale sulle rotte europee. E' un Fokker 100 "Krasnodar" della Austrian Arrow, compagnia area con base a Innsbruck. Sul fianco dell'aereo campeggiano i volti di Lizi Goergl, Benni Raich, Christoph Sumann (biathlon), Gregor Schlierenzauer (salto) e Doris Guenther (snowboard). Impegnate domenica anche le gigantiste a St.Moritz, convocate: Manuela Moelgg, Nicole Gius, Federica Brignone, Camilla Alfieri, Irene Curtoni, Giulia Gianesini, Lisa Agerer, Francesca Marsaglia ed Elena Curtoni. Sabato in superg: Elena Fanchini, Daniela Merighetti. Magdalena Lisa Agerer, Federica Brignone, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Johanna Schnarf e Verena Stuffer. Ancora in dubbio Lucia Recchia per un fastidio al ginocchio che l'ha costretta a saltare il superg di Lake Louise. Impegnati anche gli uomini di Alessandro Serra, a Reiteralm, dove è in programma venerdì una discesa sprint in due manche. Saranno al cancelletto: Andy Plank, Paolo Pangrazzi, Andrea Ravelli, Alessandro Brean, Elmar Hofer, Silvano Varettoni, Michele Cortella, Marco Tomasi, Giulio Bosca, Hagen Patscheider, Patrick Staudacher e Mattia ... (continua)

[ 07/12/2010 ] - Pausa forzata per Lizi Goergl
Secondo le ultime informazioni comunicate dalla OESV, la federsci austriaca, Lizi Goergl soffre di uno strappo al legamento interno mediale del ginocchio sinistro, non dovrà essere operata ma dovrà stare a riposo per 2/3 settimane. Possibile il ritorno in gara per il gigante di Semmering ma più probabile che la campionessa austriaca debba attendere la tappa di Altenmarkt. Lizi si è infortunata sabato durante la discesa di Lake Louise: per recuperare da un errore ha forzato eccessivamente il ginocchio, pur chiudendo la prova con il 5/o tempo. (continua)

[ 06/12/2010 ] - Problemi per Ferk, Goergl e Benni Raich
Non è ancora del tutto chiara la diagnosi per l'infortunio subito ieri sera da Marusa Ferk: la slovena ha perso il controllo degli sci infilandosi nelle rete di protezione. E' stata poi aiutata dagli addetti alla pista, soccorsa e sistemata sul toboga prima di essere elitrasportata a valle. Lizi Goergl non ha preso il via ieri mattina al superg in programma a Lake Louise: l'austriaca ha riportato un leggero stiramento ai crociato durante la discesa di sabato, chiusa con il 5/o tempo. Per precauzione dunque lo staff medico ha preferito non farla correre, anche per non compromettere il proseguo della stagione. Non appena tornata in patria Lizi si sottoporrà a risonanza magnetica per capire l'esatta entità dell'infortunio. Benny Raich non si è presentato ieri al cancelletto dello slalom gigante: il 32enne di Pitztal soffre per un problema alla schiena, probabilmente un'ernia al disco. Dopo il superg di sabato il dolore si è riacutizzato. La speranza è che la situazione si risolva nei prossimi giorni e di conseguenza il campione austriaco ha preferito non rischiare, ma la sua presenza in Val d'Isere non è sicura: "la schiena è il mio punto debole, sfortunatamente" ha dichiarato il campione austriaco. Lucia Recchia non ha corso il superg per il riacutizzarsi del dolore al ginocchio. Infine anche Nicole Schmidhofer non è partita sabato in discesa e domenica in superg, causa influenza. (continua)

[ 04/12/2010 ] - Streitberger centra SuperG Beaver;4/o Innerhofer
Terza gara veloce e secondo centro targato Austria. Dopo la vittoria di Walchhofer in discesa a Lake Louise questa volta è il turno di Georg Streitberger (secondo vittoria in carriera) iscrivere il suo nome sull'albo d'oro della "Birds of Prey". L'austriaco (1.17.18), con una gara perfetta, su un tracciato tecnicamente bello e difficile, si mette alle spalle l'emergente francese di Val Thorens Adrien Teaux (+0.11) ed il "vecchietto" Didier Cuche (+0.13): 36 anni e non sentirli. I tre racchiusi in 13 centesimi hanno dato vita ad una bella prova su un tracciato che ha però messo out grandi nomi ad iniziare dal padrone di casa Bode Miller. Il cow-boy di Franconia è stato vittima di una curva traditrice, la stessa di altre occasioni, quando viaggiava su tempi da podio: corsi e ricorsi storici. Un punto particolare costato caro anche al nostro Patrick Staudacher, a Ted Lighety, Silvan Zurbriggen, lo sloveno Gorza e al bronzo olimpico Weibrecht. In casa azzurra mastica un pò amaro Christof Innerhofer, quarto dopo un numero da circo, nella ormai fantomatica "curva Miller", che lo ha relegato a soli sette centesimi dal podio. Bene Peter Fill, sesto a 23 centesimi da Streitberger, in fase di crescita, ma leggermente appannato da metà pista in giù. Da encomio la prova di Werner Heel (17/o a +1.32), ancora alle prese con i postumi dell'operazione alla mano destra, capace comunque di rimanere tra i top20. Fuori da trenta Matteo Marsaglia (32/o) e Klotz (37/o), mentre out sono finiti Paris e Patscheider. Tra i top10 di oggi troviamo, invece, Mario Scheiber (5/o), Michael Walchhofer (7/o), Robert Dixon (8/o), Aksel Lund Svindal (9/o) e Stefan Goergl (10/o). Domani tocca agli uomini delle discipline tecniche scendere in pista, impegnati nel secondo gigante della stagione, il primo però, dopo la cancellazione di quello sul ghiacciaio di Soelden un mese e mezzo fa. (continua)

[ 03/12/2010 ] - Riesch vince a Lake , Vonn seconda. Merighetti 7a
Maria Riesch vince a Lake Louise la prima discesa libera di stagione, facendo uno sgambetto all'amica- rivale Lindsey Vonn seconda con un ritardo di soli 12 centesimi. La tedesca, leader di Coppa, ha scalzato dal trono della discesa l'americana vincitrice a Lake Louise per ben 7 volte e regina di questa specialità lo scorso anno. La Riesch, già vincitrice a Lake nel 2006, ha chiuso la sua gara con il tempo di 1.28.96, 12 centesimi in meno della Vonn e 21 in meno dell'austriaca Elisabeth Goergl che scesa con il pettorale 26 ha saputo approfittare di una finestra di sole sul tracciato che l'ha illuminato e velocizzato. Notizia positiva per l'Italia è il settimo posto della bresciana Daniela Merighetti a parimerito con la transalpina Rolland a 1.56 dalla tedesca. Dada si conferma così migliore azzurra in discesa libera, una certezza italiana nelle prime dieci al mondo di specialità. Lo scorso anno Daniela è stata la migliore azzurra in discesa libera grazie ai piazzamenti nelle 10 in 5 gare su 8. "Sono contenta - ammette a caldo Dada - iniziare la stagione in questo modo va proprio bene. Nel tratto finale mi accorgevo mentre scendevo di perdere moltissimo, era come se non riuscissi a stare nelle scie delle altre. Ho sbagliato in alto ma sono stata davvero brava a tenere la linea dopo l'errore. Non pensavo di essere così in forma. Spero di bissare e perchè no, migliorarmi, domani" Un pizzico di delusione per il 12esimo posto di Elena Fanchini terza nella prova di ieri, che ha perso molto nel tratto finale complice soprattutto la scarsa visibilità, mentre gioisce la giovanissima Francesca Marsaglia che agguanta una 13a posizione a 1.88 che la catapulta tra le protagoniste della coppa del mondo di velocità femminile. La Marsaglia si era già messa in mostra nelle prove ma oggi ha davvero tirato fuori talento e grinta. Fuori dalle trenta Lucia Recchia (32a), Johanna Schnarf (34a), Verena Stuffer (42a) ed Elena Curtoni 51a. Si è ritirata, causa un errore di traiettoria ... (continua)

[ 27/11/2010 ] - Tessa Worley beffa le tedesche, Brignone quinta
Ci è voluta una eccellente seconda manche della francese Tessa Worley ed un briciolo di fortuna per scalzare dal gradino più alto del podio del gigante i colori della Germania. Nella seconda manche tra le porte larghe di Aspen infatti la ventunenne transalpina è riuscita a mettere la freccia e sopravanzare le sette avversarie che la precedevano a metà gara, mettendosi alle spalle soprattutto la leader provvisoria Viktoria Rebensburg che a causa di un errore nella parte alta del tracciato ha visto sfumare la possibilità della doppietta dopo il successo di Solden, accontentandosi così della seconda piazza per un solo centesimo di margine. E a completare il podio, tanto per cambiare, ecco l'altra bavarese, Kathrin Hoelzl, staccata di due centesimi dalla Worley.
Una classifica che ha risentito molto del disegno della seconda discesa, un tracciato che presentava un paio di insidie da affrontarsi con la giusta sagacia tattica e che non hanno mancato di ingannare molte protagoniste, tra le quali anche la marebbana Manuela Moelgg, quinta a metà gara. Posizione che è stata successivamente guadagnata da Federica Brignone: ancora una volta la ventenne dei Carabinieri è riuscita a inscenare una perentoria rimonta nella seconda discesa, risalendo dalla 14ima alla 5a piazza, confermando il feeling che la lega con la pista del Colorado: proprio su queste nevi, dodici mesi fa, la milanese seppe conquistare il primo e per ora unico podio in carriera.
A separare il podio dalla Brignone ci ha pensato anche la stiriana Lizi Goergl, mentre la seconda frazione ha finito col tradire anche le esperte Tanja Poutiainen, retrocessa dalla terza alla decima posizione, e Julia Mancuso, capace di esaltare il pubblico di casa con il secondo tempo mattutino e poi scesa all'ottavo posto, proprio in coda a Nicole Hosp.
Una prova a due facce, dunque, per le gigantiste azzurre. Moelgg e Brignone promosse per una manche a testa, con la figlia d'arte ovviamente più concreta. Rimandate ... (continua)

[ 27/11/2010 ] - Ad Aspen guida Rebensburg, ma la sfida è aperta
Viktoria Rebensburg non sembra aver smarrito la giusta condizione che un mese fa le consentì di firmare la prima stagionale, a Solden. Nella prima manche del gigante di Aspen la ventunenne bavarese è infatti riuscita a segnare il miglior tempo, precedendo di tre centesimi una sorprendente Julia Mancuso, capace sulle nevi di casa di tornare la gigantista dominatrice dell'Olimpiade torinese e di issarsi in seconda posizione nonostante il pettorale di partenza 22. Merito di una pista sicuramente in eccellente condizioni che ha consentito di assistere ad una gara dagli alti contenuti emotivi. Ed i distacchi risicati esaltano questa componente: in terza posizione parziale, ecco Tanja Poutiainen (solo 7 centesimi dalla teutonica), quindi Lizi Goergl e la nostra Manuela Moelgg, quinta con un distacco di 36 centesimi dalla leader e pronta a salire per la seconda volta consecutiva sul podio di Coppa. A seguire, le sorprese continuano con la francese Anemone Marmottan, volto emergente da dodici mesi a questa parte tra le porte del gigante; quindi Maze, Worley e Lara Gut, tutto in 6 decimi. Il gigante azzurro registra in questa prima manche anche il 14imo posto di Federica Brignone, mentre più lontana è Irene Curtoni (25ima), con Nicole Gius lontana dai giochi anche per una condizione fisica precaria e Giulia Gianesini e Camilla Alfieri uscite anzitempo dal tracciato mentre si stavano esibendo in una prova decisamente sopra le righe. Fuori gara anche l'altra "big" padrona di casa, Lindsey Vonn; seconda manche alle ore 21. (continua)

[ 25/11/2010 ] - Gigantiste verso Aspen
Sabato ad Aspen saranno di nuovo in pista le gigantiste, dopo l'opening a Soelden. In questi giorni le azzurre si sono allenate a Vail, dove erano presenti anche le americane. Buone performance per Manu Moelgg, che deve "difendere" il terzo posto conquistato nella gara inaugurale. Con lei si allenano Nicole Gius, Irene Curtoni, Chiara Costazza, Camilla Alfieri, Giulia Gianesini e Federica Brignone, che un anno fa conquistò il suo miglior risultato in carriera, il terzo posto alle spalle di Hoelzl e Zettel. Nel team austriaco c'è fiducia, nonostante la non esaltante prova d'esordio "in casa" dove solo Zettel e Goergl hanno chiuso nelle top10. Kathrin, come è noto, non ci sarà mentre Lizi ha dichiarato di voler tornare velocemente ai vertici della disciplina. Tornerà in pista anche Marlies Schild: caricata dalla vittoria di Levi tornerà tra le porte larghe dopo 20 mesi di digiuno, l'ultima volta fu a Bormio nel marzo 2008. Non è l'unica buona notizie per le aquilotte: il coach Herbert Mandl ha confermato anche il probabile ritorno di Eva-Maria Brem, classe 1988, capace di tre risultati nei top10 nella passata stagione e poi infortunatasi a stagione finita, ai primi di aprile. Eva testerà venerdì la pista di gara e a quel punto prenderà una decisione definitiva. C'è voglia di riscatto nel team biancorosso, che nella gara di casa ha piazzata la sola Kathrin Zettel, 7/a, tra le migliori 9 e 10/a quella Lizi Goergl. Definite le convocazione anche a casa Svezia: Anja Paerson, Maria Pietilae Holmner e Veronica Smedh correranno sia in slalom che in gigante; Jessica Lindell Vikarby, Kajsa Kling e Sara Hector in gigante, Frida Hansdotter e There Borssen in slalom. Per la Norvegia saranno in pista Lotte Smiseth Sejersted in tutte le prove tecniche e veloci, Lene Loeseth in slalom e gigante, Anne Cecilie Brusletto in gigante. Infine Ingrid Jacquemod ha deciso di non partecipare al gigante di Aspen: la velocista transalpina, che da oltre due stagioni non entra nelle top10 in ... (continua)

[ 06/11/2010 ] - Austriaci e Francesi per Levi
Definite le compagine maschili e femminili Austriaca e Francese per il primo slalom stagionale in programma il prossimo fine settimana a Levi. Come già anticipato con la squadra austriaca maschile non partirà Rainer Schoenfelder, ancora in ritardo di preparazione a causa dell'infortunio patito a gennaio. Gli uomini qualificati sono: Reinfried Herbst, Benni Raich, Marcel Hirscher, Manfred Pranger, Mario Matt, Hoerl, Patrick Bechter, Christoph Dreier, Marc Digruber. Tra le ragazze erano già sicure Lizi Goergl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Bernadette e Marlies Schild, a loro si aggiungono Alexandra Daum e Jessica Depauli. E' esordio in Coppa del Mondo per la Depauli, classe 1991, due risultati nei 10 in Coppa in gigante e nessun risultato di rilievo in slalom. Alexandra Daum vanta un 11/o posto conquistato nel marzo 2009 a Ofterschwang come miglior risultato in Coppa. Si è lesionata il menisco cadendo nel dicembre scorso ad Aspen, in slalom, saltando quindi l'intera stagione 2009/2010. Pronti anche i transalpini: tra gli uomini tornano in pista capitan Grange, con Julien Lizeroux, Steve Missilier, Thomas Mermillod Blondin, Anthony Obert, Maxime Tissot, Alexis Pinturault e Victor Muffat Jeandet. Pinturault, classe 1991, era riuscito a qualificarsi anche per Soelden. E' la sesta gara, terzo slalom, di Coppa per il giovane talento, che vuole conquistare al più presto i primi punti. Discorso analogo per Muffat Jeandet, classe 1989, 7 prove in Cdm e primi punti ancora da conquistare. Otto le ragazze presenti al cancelletto: Sandrine Aubert, Taina Barioz, Anne-Sophie Barthet, Claire Dautherives, Anemone Marmottan, Nastasia Noens, Tessa Worley e Marion Bertrand che ha vinto la selezione interna. Sempre rimanendo in casa Francia Julien Lizeroux ha fatto sapere che non parteciperà alla trasferta nordamericana, per concentrarsi sulle due prove di "casa", il gigante e lo slalom in Val d'Isere in programma l'11 e 12 dicembre. (continua)

[ 04/11/2010 ] - Austria: selezioni interne per Lake Louise
E' sempre tempo di selezioni in casa Austria. Il gruppo dei velocisti biancorossi è in questi sul Rettenbach, a Soelden, per alcuni giorni di allenamento. Questa mattina era in programma una manche di qualificazione in superg per i due posti liberi per il primo supergigante stagionale in programma a Lake Louise (CAN). Già certi del pettorale sono Walchhofer, Raich, Mario Scheiber, Reichelt, Streitberger, Kroell, Baumann e Puchner. Per gli ultimi due posti si sono sfidati Grugger, Buder, Max Franz, Goergl, Florian Scheiber, Kriechmayer, Striedinger, Berthold, Matthias Mayer, Kramer e Graf. A sorpresa, dopo il test, il responsabile Mathias Berthold ha assegnato gli ultimi due posti a Stephan Goergl e il carinziano Otmar Striedinger, classe 1991, che vanta 3 risultati nei 30 in Coppa Europa..."è stata una decisione sofferta, Otmar oggi se l'è guadagnata grazie ad un'ottima prova e debutterà in Coppa, e Stephan ha sciato molto bene nei tratti tecnici." Walchhofer e Mario Scheiber hanno staccato i tempi migliori. (continua)

[ 30/10/2010 ] - Schoenfelder e Zettel out per Levi
Niente da fare per Rainer Schoenfelder: l'istrionico slalomista austriaco non è riuscito a vincere le qualificazioni interne per gli ultimi pettorali per Levi. L'ultima gara nel Circo Bianco per Rainer è stata il 17 gennaio a Wengen, e gli ultimi punti conquistati proprio un anno fa a Levi, con un 20/o posto finale. Non troppo deluso ha dichiarato: "questa gara arriva troppo presto per me, il ginocchio operato a febbraio è ancora "fresco", è normale che non sia al top, ma sono sulla strada giusta." Saranno dunque Patrick Bechter, Christoph Dreier e Marc Digruber ad affiancare i già sicuri Herbst, Raich, Hirscher, Pranger, Matt e Hoerl. Per la cronaca i tempi migliori sono stati staccati da Hebrst, Matt e Raich. Kathrin Zettel non sarà al cancelletto di Levi. Lo ha dichiarato la stessa campionessa 24enne, qualche giorno dopo aver conquistato il 7/o posto nel gigante inaugurale di Soelden. Kathrin ha ancora dolore al ginocchio e all'anca e vuole curarsi completamente in vista della trasferta nordamericana. Nel team femminile Lizi Goergl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Bernadette e Marlies Schild hanno il posto assicurato, mentre per gli altri 3 pettorali ci saranno selezioni interne. (continua)

[ 23/10/2010 ] - Primo sigillo Rebensburg; terza Manu Moelgg
LIVE DA SOELDEN -
Parla teutonico il primo gigante donne della stagione di coppa del mondo. Prima vittoria in carriera in coppa per la 21enne Viktoria Rebensburg, giovane emergente della squadra tedesca, già notata in quel di Cortina lo scorso gennaio dove fu seconda e in quel di Vancouver dove colse un'inaspettato oro. La campionessa olimpca è stata capace di sfruttare qualche errorino di troppo delle più titolate compagne di squadra Kathrin Hoelzl e Maria Riesch che l'avevano preceduta nella prima manche, per farsi il più bel regalo di compleanno festeggiato non più tardi di una ventina di giorni fa. Una squadra tedesca dunque già pimpante anche in chiave mondiale casalingo di Garmisch, in programma ai primi di febbraio del 2011. Se le tedesche già festeggiano le azzurre non sono da meno. Dopo aver salutato allo stesso modo l'avvio della stagione scorsa, le azzurre iniziano anche quest'anno con lo stesso passo: un podio. Sul Rettenbach la scorsa stagione fu Denise Karbon a regalarci un terzo posto ben augurante, questa volta passaggio di testimone e sotto a chi tocca: a Manuela Moelgg. La finanziera di San Vigilio di Marebbe inizia, finalmente, una stagione con il passo giusto, su una pista capace di regalarle in passato più delusioni che felicità. Prima manche con una leggera sbavatura, poi nella seconda giù a tutta birra per cogliere i frutti del lavoro estivo e guardare avanti con maggiore fiducia. Alle spalle del terzetto tedesco-azzurro la "vecchietta" Tanja Poutiainen (4/a), sempre a suo agio sul tracciato del ghiacciaio austriaco, Maria Riesch (5/a) scivolata indietro di tre posizioni dopo una buona prima manche e Tina Maze, sempre tra le migliori. Fuori, invece, dopo il secondo intermedio (classica internata) Denise Karbon, la favorita in casa azzurra a detta anche del ct Ravetto. Forse la voglia di strafare ha tradito un po' la fatina di Castelrotto: ma la condizione c'è già, ed è quello che conta. Chiude fuori dalle dieci, undicesima, una Federica ... (continua)

[ 23/10/2010 ] - Dominio tedesco nella prima: Moelgg 5a, Karbon 6a
Ein, Zwei, Drei. Anzi, Eins und doppel Zwei: si parla tedesco nella prima manche del gigante femminile di Soelden, prova inaugurale della nuova stagione di Coppa del Mondo. Kathrin Hoelzl ha voluto ripartire da dove aveva chiuso la scorsa stagione, facendo segnare il miglior parziale davanti alle due connazionli Maria Riesch e Viktoria Rebensburg, appaiate in seconda piazza. Un terzetto tutto tedesco che lascia intendere quale potrà essere la sinfonia nei mesi che faranno da marcia di avvicinamento ai mondiali di Garmisch Partenkirchen.
Dietro alle due teutoniche, staccate di 45 centesimi dalla leader provvisoria, ecco la vincitrice di dodici mesi fa Tanja Poutiainen, ragazza che a Solden ha sempre saputo dare il meglio di sè. E poi tocca alle azzurre: Manu Moelgg è quinta con un ritardo di 89 centesimi, nonostante un grave errore commesso all'ingresso del primo "muretto": nella parte centrale in poche hanno saputo sciare come la marebbana, capace di mollare a tutta pur sacrificando la precisione delle linee. Precisione che invece è stata il marchio di fabbrica della discesa di Denise Karbon, che segue Manu di soli due centesimi. In assoluto la trentenne di Castelrotto è risultata essere la più "bella" da vedere, la più precisa ed il distacco prossimo al secondo (91" per la precisione) non deve trarre in inganno, considerato che il pettorale numero 13 assegnava all'altoatesina una pista gi piuttosto deteriorata.
Meno brillanti le discese delle altre azzurre: Federica Brignone si è inserita in 14ima piazza, Giulia Gianesini in 20ima e Nicole Gius in 30ima, potendo sorridere per la possibilità di partire per prima nella seconda frazione, in programma tra poco più di un'ora.
Settima Tina Maze, quindi un terzetto austriaco non troppo entusiasta con Zettel a precedere Fischbacher e Goergl; ventunesimo tempo per Lara Gut al rientro dopo l'anno di stop, non qualificata l'altra rientrante big Niki Hosp: tra le due, c'è posto anche per Lindsey Vonn, ... (continua)

[ 16/10/2010 ] - Gli svizzeri per Soelden
Ad una settima dall'apertura delle Coppa del Mondo è tempo di presentazioni ufficiali per la squadra elvetica. Gli obiettivi sono molteplici: provare a raggiungere la vetta della classifica per nazioni, mancata per meno di 1000 punti un anno fa, confermare gli ottimi risultati degli atleti di punta, far crescere le seconde linee, conquistare medaglie pesanti ai Mondiali di Garmisch. Ambizioni legittime, se pensiamo che la passata stagione, al maschile, si è chiusa con la bandiera rossocrociata al primo posto in Coppa del Mondo (Carlo Janka) e Coppa Europa (Christian Spescha). Ci si aspettano risultati anche dal team femminile ora guidato dal nuovo coach Mauro Pini e capitanato dalla rientrante Gut. Intanto è stata resa nota la selezione che prenderà il via a Soelden: Carlo Janka, Didier Cuche, Silvan Zurbriggen, Sandro Viletta, Marc Berthod, Beat Feuz, Christian Spescha e Marc Gisin per gli uomini, con un ultimo pettorale da assegnare tra Justin Murisier e Ami Oreiller. Tra le ragazze: Lara Gut, Fabienne Suter, Andrea Dettling, Kathrin Fuhrer e Wendy Holdener, classe 1993 all'esordio in Cdm. Infine definiti anche gli ultimi posti tra le ragazze austriache: saranno Margret Altacher, Anna Fenninger e Bernadette Schild ad affiancare al cancelletto di Soelden le già sicure Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Stefanie Koehle, Kathrin Zettel e Ramona Siebenhofer. (continua)

[ 13/10/2010 ] - Gli Austriaci per Soelden
Si sono svolte questa mattina ad Hintertux le selezioni per gli ultimi pettorali disponibili per l'opening di Soelden: Stephan Goergl, Bernhard Graf, Michael Zach e Matthias Mayer hanno conquistato i 4 pettorali rimanenti e quindi prenderanno il via con i 7 già sicuri, Benni Raich, Marcel Hirscher, Romed Baumann, Philipp Shoerghofer, Hannes Reichelt, Chrisoph Noesig e Bjoern Sieber. Negli ultimi giorni i tempi migliori sono stati staccati da Benni Raich, Romed Baumann e Philip Shoerghofer. Soddisfatto il nuovo coach dei biancorossi Mathias Berthold: "sono contento delle performance che ho visto. Abbiamo ancora del lavoro da fare, certo, ma siamo sulla strada giusta. I 4 ragazzi che si sono qualificati sono a un buon livello. Anche le ragazze hanno fatto selezione, erano in lotta per tre pettorali: Martina Geisler, Nicole Schmidhofer, Bernadette Schild, Anna Fenninger, Margret Altacher, Regina Mader, Evelyn Pernkopf e Christina Staudinger, ma la federsci austriaca non ha reso noti i risultati del test e il responsabile del gruppo femminile Herbert Mandl si è preso anche qualche giorno per decidere. Erano in pista anche quelle già sicure del posto, in particolare ottimi tempi per Lizi Goergl, Kathrin Zettel e Stefanie Koehle. Oltre a loro saranno in gara Michaela Kirchgasser, Andrea Fischbacher, Ramona Sieberhofer e Niki Hosp che torna sul Rettenbach. La sua gara un anno fa durò pochi secondi e il grave infortunio l'ha tenuta lontana dalle gare per tutta la stagione, Olimpiade compresa. Ora Niki torna per fare subito bene: "sto bene, sono contenta di star bene e di poter correre e sono vicina alle mie compagne". Pare infatti che Niki abbia staccato uno dei migliori 4 tempi in tutte e tre le sessioni di test. (continua)

[ 11/10/2010 ] - Gli austriaci verso Soelden
Mancano 13 giorni all'esordio stagione di Soelden e si comincia a far sul serio, perlomeno in quei team in cui il numero dei pretendenti ad un pettorale è maggiore del contingente disponibile. Gli austriaci hanno a disposizione 11 posti: sicuri Benni Raich, Marcel Hirscher, Romed Baumann, Philipp Shoerghofer e Hannes Reichelt; sicuri anche Chrisoph Noesig e Bjoern Sieber grazie alla Coppa Europa. Per i rimanenti 4 pettorali si daranno battaglia mercoledì ad Hintertux 11 atleti: Stephan Goergl, Florian Scheiber, Mario Matt, Bernhard Graf, Marcel Mathis, Matthias Mayer, Marc Digruber, Alexander Herzog, Vincent Kriechmayr, Michael Zach e Hannes Brenner. (continua)

[ 17/09/2010 ] - Circo Bianco: come stanno gli infortunati -1
A poco più di un mese da Soelden analizziamo lo stato degli atleti che si sono infortunati negli ultimi 12 mesi. Alcuni potranno tornare a gareggiare fin dalle prime gare perchè hanno recuperato e lavorato con i compagni regolarmente. Altri ritorneranno a stagione iniziata o non si conoscono con precisione le date di rientro: questi atleti rimangono segnalati come infortunati. Buder A.: problemi al ginocchio durante le prove della discesa di Bormio. Si è allenato coi compagni. Bourque F.: si stira il crociato anteriore del ginocchio sinistro in superg sulla Saslong. Si è allenato in Nuova Zelanda. Stechert T.: si rompe il crociato durante le prove in Val Gardena. Dovrebbe essersi allenato regolarmente durante l'estate. Roy J.: stiramento del legamento crociato anteriore del ginocchio destro, a inizio dicembre. Si è allenato in Nuova Zelanda. Dalcin P.: caduto in prova a Beaver Creek ha riportato la frattura al radio del braccio destro, contusioni multiple su tutto il colpo e trauma cranico oltre alla lussazione della spalla sinistra con interessamento delle ginocchia: rottura del legamento crociato anteriore e del legamento laterale interno. Operato una prima volta, poi una seconda volta a metà gennaio a causa di una infezione.A fine agosto operato nuovamente per un problema alla spalla sinistra.Molta incertezza sul futuro del discesista: il dolore alle ginocchia è ancora forte e sopratutto non si è potuto allenare per la prossima stagione. Goergl S.: si infortuna a inizio dicembre durante una Nor-Am, poi cade a Beaver Creek. Si allena regolarmente, ai primi di settembre rimosse placche e viti dalla mano operata. Fanara T., Grange J.: si infortunano a Beaver Creek a inizio dicembre riportando rottura dei legamenti crociati del ginocchio sinistro il primo, rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro il secondo. Dopo la riabilitazione si sono allenati regolarmente. Franz M.: cade nella prima prova sulla Birds of Prey stirando i crociati ... (continua)




 
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