LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 14.30) - Se le avvessero pronosticato la conquista dell'oro di oggi, forse Lizz Goergl ci avrebbe fatto una risata sopra. In casa della regina Maria Riesch e con una Lindsey Vonn in palla, forse il terzo gradino del podio sarebbe stato l'unico spazio libero, già per altro occupato due anni fa a Val d'Isere, ma in super combinata. Ed, invece, sulla spinta delle parole premonitrici di "You're the hero" - la canzone ufficiale interpretata alla cerimonia di apertura - per la campionessa della Stiria oggi è girato tutto per il verso giusto. "Ogni cosa è andata come avevo programmato nella mia mente. Dopo una, due porte ho capito che le cose si potevano mettere bene". Soddisfatta è anche l'argento Julia Mancuso, una che ai grandi appuntamenti non manca mai. "Naturalmente avrei voluto vincere l'oro - spiega la statunitense - ma anche l'argento è una super medaglia. Fin dall'inizio ho avuto delle buone sensazione che poi al traguardo hanno avuto le loro conferme". Si dice soddisfatta anche Maria Riesch, del colore un pò sbiatito della sua medaglia. C'è però poco da crederle: l'oro di oggi non è paragonabile a nessun bronzo. Sulle nevi di casa, sulla pista tante volte ammirata nella sua gioventù e dove ha imparato a sciare, vincere un oro iridato può avere tutto un altro sapore e forse non ha prezzo. "Ho voluto forse un pò strafare anche perchè sapevo che Lindsey sarebbe partita dopo di me - commenta la Riesch - Sono comunque contenta, ho una buona sciata e questo mi da convinzione per le prossime gare". Sicuramente il mondiale della campionessa bavarese inizia da oggi, la pressione mediatica di questi giorni ha per forza di cose mietuto la sua vittima. Domani però è un altro giorno, anche per Maria. (martedì 8 febbraio 2011)