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30/08/2016
] - SAC El Colorado: Franceschetti 11/o
Prosegue il cammino della SAC South American Cup con le tappe cilene di El Colorado e La Parva, rispettivamente un gigante e uno slalom (m/f) che rappresentano la quarta e quinta gara su sedici in programma nel circuito.Tra le porte larghe vittoria per lo sloveno Stefan Hedalin, oro ai Mondiali Juniores 2016 in combinata, davanti al tedesco Dominik Schwaiger a +0.50 e ai connazionali Miha Hrobat (+0.52) e Klemen Kosi (+0.70).Undicesimo a +1.45 il poliziotto trentino Pietro Franceschetti, che tuttavia conserva la leadership nella specialità con 124 punti. In gara anche Gianluca Seri, classe 1997, 28/o con oltre 6 secondi di ritardo.Nello slalom di La Parva si impone il belga Armand Marchand che 'incassa' 7.89 punti FIS, di gran lunga la sua miglior prestazione in carriera. Con lui salgono sul podio gli sloveni Dvornik (+0.76) e Hrobat (+2.10).In classifica generale guida Klemen Kosi con 195 punti, 15 più di Sebastiano Gastaldi.In campo femminile la francese classe 1997 Jade Grillet Aubert si impone in gigante, staccando di soli 10 centesimi l'argentina Francesca Barruzzi Farriol e di +0.91 Salome Bancora. Quarto tempo per Nicol Gastaldi, 10/o per Maria Belen Simari Birkner, vincitrice del primo gigante del circuito.In slalom netto successo per Salome Bancora davanti all'andorrana Mireia Gutierrez (+1.30) e alla connazionale Macarena Simari Birkner (+1.96).Dopo 5 prove troviamo 4 argentine al vertice della generale, divise da 34 punti: 240 per Salome Bancora cui seguono Macarena Simari Birkner, Francesca Baruzzi Farriol e Nicol Gastaldi. (continua)
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15/08/2016
] - Ted Ligety torna sugli sci
I 'Rebels' di Head nella scorsa stagione han dovuto rinunciare a tanti campioni come Aksel Lund Svindal e Lindsey Vonn e, non dimentichiamolo, Ted Ligety.L'americano è stato vittima di una brutta caduta a fine gennaio, durante un allenamento a Oberjoch qualche giorno prima del gigante di Garmisch, rompendo il crociato anteriore.Tre giorni fa Ted è tornato a sciare in campo libero, in Nuova Zelanda, dove tradizionalmente si prepara la squadra tecnica a stelle e strisce.La stagione 2016 è stata strana: inizio folgorante con il successo a Soelden sul Rettenbach, poi il secondo posto in superg a Beaver Creek poi, il giorno dopo, l'uscita in gigante bissata in Val d'Isere una settimana più tardi.E poi il 4/o posto in Alta Badia, ma nettamente staccato da Hirsher-Kristoffersen-Muffat Jeandet.Ma dal 2008 al 2015, per 8 stagioni, Ted è stato costantemente tra i tre migliori gigantisti al mondo, vincendo la coppa di specialità nel 2008, 2010, 2011, 2013 e 2014, senza dimenticare l'oro Olimpico di Sochi 2014 e l'oro Mondiale di Vail 2015, Schladming 2013 e Garmisch 2011 (ultime 3 edizioni di fila), e il bronzo di Isere 2009.In altre parole Ted è il campione Mondiale e Olimpico in carica, e nonostante le ultime due stagioni siano state all'insegna di Marcel Hirscher, per il 2017 Ted vuole riprendersi lo scettro di miglior specialista delle porte larghe.Difficile che sarà già pronto per l'opening di Soelden, ma mancano ancora più di due mesi, di certo Ted proverà ad entrare nella Leggenda il prossimo febbraio, con il quarto oro Mondiale consecutivo... Super Slaslamin' @shredoptics @slytechprotect @head_ski @gopro @usskiteam #newzealand Un video pubblicato da Ted Ligety (@ted_ligety) in data: (continua)
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04/08/2016
] - Prosegue bene il lavoro degli slalomgigantisti
Prosegue il raduno degli slalomgigantisti azzurri a Zermatt: dopo lo stop di domenica gli azzurri hanno svolto 4 giornate di fila sul ghiacciaio e proseguiranno fino a sabato 6.I ragazzi di Steve Locher hanno lavorato in campo libero e coi pali nani nei primi giorni, poi sono passati ai pali/porte da slalom e gigante, trovando fortunatamente ottime condizioni meteo.Andrea Ballerin, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Stefano Gross, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Tommaso Sala, Patrick Thaler e Riccardo Tonetti si sono impegnati anche in un tracciato di superg.Con loro, e con i due responsabili, sono al lavoro anche il capoallenatore Max Carca con i tecnici Andrea Viano (preparatore atletico), Stefano Costazza, Daniele Simoncelli e Giancarlo Bergamelli, e gli skiman Andrea Noris, Michael Moelgg, Heino Pfeifer e Patrick 'Luzzo' Merlo.Presente anche il rientrante Giuliano Razzoli che in questi giorni è tornato sugli sci svolgendo il suo programma senza intoppi, chiudendo in anticipo rispetto ai compagni.A proposito del "Razzo di Minozzo" oggi la Gazzetta dello Sport gli ha dedicato una interessante intervista firmata Marisa Poli: tra i vari temi Giuliano confessa di aver svolto una preparazione atletica mirata anche a "diminuire" il suo fisico, perdendo 3/4 kg di peso e 6/7 cm di circonferenza della coscia, per andare incontro alle esigenze dello slalom moderno che vuole atleti sempre più rapidi e reattivi più che potenti. Step by step!?? un grazie anche al mio grande ( in tutti i sensi) SkiMan Patrick che oltre a preparare e sviluppare i miei sci, questa settimana è stato un grande cameraman?????? @luzzo77 @fischersports_alpine #wearefisi #razzo Un video pubblicato da Giuliano Razzoli (@giulianorazzoli) in data: (continua)
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28/07/2016
] - Dustin Cook è tornato a sciare: obiettivo podio
Dustin Cook è tornato ad allenarsi: la sua stagione 2017 era finita pochi giorni prima dell'opening di Soelden, cadendo durante un allenamento e strappandosi il crociato anteriore e il collaterale mediale del ginocchio destro.Tre settimane fa Dustin era a Les 2 Alpes per i primissimi giri in campo libero, 9 mesi dopo l'infortunio. Il ginocchio ha retto bene, e Dustin ha potuto via via forzare un po' il ritmo e fare un po' di gigante (vedi video pubblicato su Instagram).La federsci canadese lo ha intervistato, ricordando innanzitutto gli importanti risultati della stagione 2014/2015 quando salì tre volte sul podio in superg, tra cui la vittoria a Meribel e l'argento ai Mondiali di Vail.- il ritorno sugli sci: "siamo stati due settimana a Les 2 Alpes ed ero veramente felice di essere tornato a sciare. Ho lavorato con Paolo de Florian e Walter Ronconi; nella prima ho sciato con Abby Ghent, poi si sono aggiunti Erik Read e Trevor Philp.- lo stato del ginocchio: "mi sento molto bene. Non sapevo bene cosa aspettarmi ma tutto è andato oltre le mie migliori aspettative. Una volta tornato sulla neve non ho più neanche pensato al ginocchio. Ci ho pensato molto di più in palestra che non sulla neve. Mi sento come se non avessi perso nulla e di essere tornato dove avevo lasciato. Tanto allenamento in palestra e molta concentrazione e dedizione nella riabilitazione mi hanno reso più forte. Ho lavorato molto per colmare alcune lacune atletiche mentre non potevo sciare."- i programmi dell'estate: "Ora sono tornato in Colorado e continuo a lavorare in palestra. L'11 agosto torno in Europa, a Zermatt, per uno stage di allenamento con la squadra della velocità"- obiettivi per il 2017: "tutto è andato bene per cui voglio tornare al più presto da dove ho lasciato. Il podio a Lake Louise è già un obiettivo. Voglio far bene ai Mondiali, ripetermi, e mi sento molto ottimista per la stagione che arriva. So che con il passare del tempo magari dovrò rivedere i miei obiettivi ma al momento ... (continua)
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27/07/2016
] - Zermatt: slalomgigantisti in pista. Torna Razzoli
(da fisi.org) Prima giornata di raduno collegiale con tante novità per la squadra degli slalomgigantisti di Coppa del mondo. La prima riguarda la neve, perchè l'allenamento che si concluderà venerdì 5 agosto si svolge sul ghiacciaio svizzero di Zermatt ed ha accolto il gruppo di undici atleti con una giornata fredda dal punto di vista della temperatura e baciata da un pallido sole, tanto che i protagonisti hanno potuto girare su neve invernale.L'obiettivo per questo periodo dello staff tecnico guidato da Max Carca è quello di fare riprendere confidenza agli sciatori con gli attrezzi, per questo i convocati hanno sciato e scieranno per un altro paio di giorni in campo libero, al fine di ripassare la didattica e sistemare equilibri e posture. Insomma, una fase propriocettiva necessaria a ritrovare le giuste sensazioni.La seconda curiosità è data dall'esordio nelle vesti di responsabile del settore di Steve Locher, quarantanovenne svizzero di Salins, che da quest'anno si occuperà delle discipline tecniche."I ragazzi sono tutti professionisti - ha fatto sapere Locher - sanno perfettamente come comportarsi in queste occasioni. Voglio imparare al più presto a conoscerli, la nostra sarà una bella sfida".La terza notizia è il ritorno in pista di Giuliano Razzoli a 185 giorni dal terribile incidente nella prima manche dello slalom di Kitzbuehel che pose fine alla sua stagione. Per il momento si tratta solamente di un assaggio perchè il campione olimpico di Vancouver 2010 prosegue anche la fisioterapia, ma la voglia di recuperare il tempo perduto è tanta e l'alpino emiliano smania per rimettersi al pari con i compagni.A Zermatt sono presenti anche Andrea Ballerin, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Stefano Gross, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Tommaso Sala, Patrick Thaler e Riccardo Tonetti, oltre agli allenatori Stefano Costazza, Andrea Viano e Daniele Simoncelli.Assente giustificato il convalescente Giovanni Borsotti. (continua)
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20/07/2016
] - Matthias Mayer torna a sciare
Il campione olimpico di discesa Matthias Mayer è tornato ieri sugli sci per la prima volta dopo l'incidente in Val Gardena, nello scorso dicembre, quando si ruppe due vertebre cadendo sul fondo della Saslong dopo essersi sbilanciato in volo.Matthias è salito sul ghiacciaio di Moelltal ed ha ripreso contatto con la neve, con alcuni giri in campo libero."Esattamente sette mesi, il 19 dicembre, sono caduto - ha dichiarato Mayer alla APA - Oggi son contento di essere tornato a provare certe sensazioni. Negli ultimi due mesi non ho avuto dolore, devo però ancora seguire alcune terapie specifiche per spina dorsale."Negli ultimi tre mesi Matthias ha potuto allenarsi con continuità, per recuperare al meglio la forma. Appena sarà possibile ricomincerà gli allenamenti specifici sci ai piedi con il gigante, e poi dal 19 agosto si aggregherà alla squadra per la trasferta in Cile.Il ritorno alle gare, se tutto procederà secondo programma, sarà a fine novembre a Lake Louise.Matthias è stato tra i primi, suo malgrado, a sperimentare l'efficacia dei nuovi airbag indossati da alcuni atleti nelle discese di Coppa del Mondo a partire dalla scorsa stagione. Subito dopo l'incidente era nate diverse polemiche perchè qualcuno aveva ipotizzato che fosse stato proprio l'airbag, regolarmente apertosi nell'impatto, a creare i problemi alle vertebre. Una commissione formata da OESV, Dainese (che ha progettato l'airbag) e i medici che hanno operato l'austriaco ha valutato con attenzione quanto accaduto, concludendo che l'utilizzo dell'airbag potrebbe aver prevenuto ulteriori problemi alle costole e al fegato.Mayer ha ribadito quanto già detto pochi giorni dopo l'incidente: l'airbag è un aiuto per gli atleti e lui continuerà ad usarlo. (continua)
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19/07/2016
] - Matteo Marsaglia è tornato sulla neve
Luglio: un mese in larga parte dedicato agli allenamenti sci ai piedi sui ghiacciai per molti atleti di Coppa del Mondo, e un periodo in cui spesso tornano ad assaporare la neve alcuni atleti infortunatisi nel corso della stagione precedente.In attesa dei raduni ufficiali, lo scorso venerdì Matteo Marsaglia ha ritrovato il contatto con la neve a Les Deux Alpes, con il supporto dello staff tecnico azzurro, in particolare del responsabile della discesa Alberto Ghidoni.Matteo ha ripreso a sciare in campo libero, dopo un lungo periodo di riabilitazione e di lavoro atletico, in seguito all'infortunio patito nel superg di Jeongseon, in Corea, lo scorso febbraio (lesione di secondo grado dell'adduttore di dx e di primo grado in quello di sx) Matteo rimarrà ancora sul ghiacciaio francese per qualche giorno; nello stesso periodo è presente in quota anche il gruppo delle polivalenti.Intanto Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti e Mattia Casse sono al Passo dello Stelvio per un paio di giorni di lavoro con l'allenatore Lorenzo Galli.Christof Innerhofer invece si è fermato per un paio di settimane per una infiammazione al ginocchio, e nei giorni scorsi ha visitato il ritiro dell'Inter a Riscone di Brunico e poi quello della Lazio ad Auronzo di Cadore.Lunedì mattina finalmente è tornato sugli sci, sul ghiacciaio di Hintertux, come ha testimoniato lo stesso Inner sul suo profilo social. (continua)
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15/07/2016
] - Ancora uno stop per Mirena Kueng
Ad ogni primavera, quando vengono pubblicate le nuove composizioni delle squadre nazionali, ci sono atleti che non vengono riconfermati e che, pur essendo ancora in attività, perdono il supporto logistico, tecnico ed economico della federazione.Lo scorso aprile, all'annuncio delle squadre da parte di Swiss-ski, Nadja Vogel e Mirena Kueng hanno scoperto di aver perso lo status "B" avuto nell'inverno del 2016.Mirena arriva da una serie di stagioni molto difficili: di fatto ha saltato l'inverno 2014 per una serie di infortuni, una seria lesione ad una spalla, alla lesione al mediale collaterale...Nel 2015 gareggia solo a dicembre, 6 gare senza andare a punti; infine nell'ultimo inverno cerca spazio in CdM (un 25/o e un 29/o posto, entrambi in discesa) e in Coppa Europa (6/o posto a Altenmarkt il miglior risultato).Nonostante tutto Mirena decide di proseguire la carriera ed inizia la preparazione estiva, con l'intenzione di giocarsi tutte le carte nel prossimo inverno 2017 per provare a riguadagnarsi la nazionale.Ma un nuovo intoppo è dietro l'angolo: come riporta il magazine skionline.ch, Mirena si trovava a Zermatt lo scorso 17 giugno per qualche giorno di sci. Durante un allenamento in campo libero lo sci di Mirena ha toccato la neve morbida, bloccandosi e 'strappando', e facendo cadere l'elvetica. Durissima la diagnosi: frattura alla gamba destra. Ora Mirena concentrerà tutti i suoi sforzi nel processo di guarigione e riabilitazione. (continua)
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06/07/2016
] - Guadagnini: "Lavorare senza fretta ma senza sosta"
(da fisi.org) "Come si raggiungono gli obiettivi? Senza fretta, ma soprattutto senza sosta".E' il messaggio che Matteo Guadagnini vuole mandare alle sue azzurre per la stagione entrante.Il nuovo capo allenatore del settore femminile ha potuto vedere tutte le ragazze in dieci giorni di allenamento a Deux Alpes e si è chiarito le idee su come affrontare la preparazione dei prossimi mesi e la stagione di gare."A Deux Alpes - dice Guadagnini - ho potuto constatare una certa maturità tecnica, fisica e mentale nelle ragazze di Coppa del mondo. Sono formate e non hanno certo paura di lavorare. Con le giovani, invece, si prova a modificare certi schemi motori, per permettere loro una crescita complessiva. Il potenziale della squadra è assoluto e questo dà motivazioni importanti".Già nel raduno delle polivalenti della prossima settimana in Piemonte, al gruppo sarà aggregata Laura Pirovano: "L'idea è quella di coinvolgerla nel gruppo da subito - spiega Guadagnini -, finora non ha potuto perché aveva da fare l'esame di maturità, ma ora proviamo e staremo a vedere. Ci sarebbe anche Karoline Pichler, ma è infortunata e per ora resta ai box".Guadagnini può contare su uno staff molto affidabile e di grande esperienza: "Il mio sarà un lavoro sul campo. I tecnici che lavorano con me sono tutti di grande esperienza e maturità. L'unico nuovo è Heini Pfitscher, tecnico della squadra di slalom giovanile, ma anche lui ha una grossa esperienza di lavoro in Comitato ed aveva già fatto anche la Nazionale. Non sarà facile, ma io proverò a seguire tutti i circuiti". E proprio per quello che riguarda lo slalom Guadagnini ha le idee chiare: "Bisogna innazitutto ritrovare quello che c'è, Costazza, Curtoni e Moelgg, poi proveremo le giovani cercando di farle crescere".La scorsa stagione della Nazionale femminile è stata ricca di risultati e di molti punti ottenuti in Coppa. "L'obiettivo di quest'anno - continua Guadagnini - è ripetere i successi dello scorso anno e puntare a fare medaglie ai ... (continua)
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28/06/2016
] - Max Blardone "Golden Vip 2016" a Bergamo
Il Comitato organizzatore dell'Accademia dello Sport per la solidarietà di Bergamo, unitamente alla famiglia "Gianni Radici", ha nominato Max Blardone "Golden Vip 2016" per la sua prestigiosa attività sportiva che l'ha visto ai vertici delle classifiche mondiali.Venerdì 10 giugno nei padiglioni allestiti a festa del Polo Fieristico di Bergamo, con la stella polare della solidarieta', si e' svolta la serata di gala a chiusura del Torneo Tennis Vip 2016 organizzato dall'Accademia dello Sport per la Solidarieta', evento sportivo giunto alla sua quarantesima edizione ed eccellente esempio di virtuoso connubio tra attivita' sportiva e solidarieta'. Durante la serata sono stati assegnati i Golden Vip, riconoscimenti importanti, prestigiosi e preziosi conferiti a Personalità d’eccellenza nel mondo della scienza, dell’arte e dello sport. Tra i premiati anche l'ex vice campionessa del mondo di slalom, la bergamasca Lara Magoni.Per il 2016, il Golden Vip d'onore in memoria di Gianni Radici agli sportivi che sanno rivelarsi campioni anche fuori dal campo, è stato assegnato a Max Blardone “Esempio per i giovani ad impegnarsi per realizzare i sogni della loro giovinezza e re dello sci alpino azzurro con 25 podi (con 7 vittorie) in Coppa del Mondo, un oro ai Mondiali juniores, dieci medaglie ai campionati italiani, una carriera splendida (passata anche da Bergamo e dallo Sci Club Radici) chiusa proprio quest’annooe, è stata la motivazione.Felice e commosso del riconoscimento assegnato si è detto il campione ossolano Max Blardone “E' un grande onore ricevere un premio alla carriera cosi' prestigioso ed importante e non nascondo l'emozione per il legame profondo con la famiglia Radici che questa sera con Cristina mi consegna il riconoscimento in memoria di suo nonno Gianni. Quelli trascorsi con lo Sci Club Radici sono stati anni fondamentali per la mia carriera. Mi torna in mente quando all'eta' di 14 anni mi trasferii a Bergamo per inseguire il mio sogno e ricordo che fui accolto ... (continua)
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24/06/2016
] - Anna Veith Fenninger torna sugli sci
Sabato scorso Anna Veith ha compiuto 27 anni e finalmente oggi, dopo 8 mesi e tre giorni dal grave infortunio sul Rettenbach di Soelden, è tornata sugli sci.Questa mattina Anna era sul ghiacciaio di Moelltal per tornare ad assaggiare la neve dopo questo lungo periodo di stop: non si tratta ovviamente di un allenamento (il programma prevede allenamenti sugli sci da agosto) ma di qualche giro in campo libero per testare il ginocchio e il lavoro di riabilitazione ed atletico svolto in questi mesi."... dopo tanti giorni senza sciare sono tornata sulla neve ed è bellissimo! - scrive Anna su facebook - Sono felice di poter sciare di nuovo, so che sono molto lontana dal poter gareggiare e la strada è ancora lunga, ma oggi sono la donna più felice del mondo..."Oltre alle parole Anna ha pubblicato un video con alcune curve in campo libero.E' il primo, importante, passo verso il ritorno alle gare, previsto per il prossimo fine ottobre a Soelden, in concomitanza con l'opening della stagione 2017.Come abbiamo scritto qualche giorno fa è stato un periodo davvero intenso per Anna: l'infortunio, l'operazione, la riabilitazione, il matrimonio ed ora il ritorno sugli amati 'attrezzi di lavoro'. (continua)
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18/06/2016
] - Il lungo anno di Anna Fenninger Veith
Oggi Anna Veith, ex signorina Fenninger, compie 27 anni. Con due Sfere di Cristallo (2014, 2015) e due coppe di gigante (2014, 2015) in bacheca, un oro e un argento Olimpici (Sochi 2014), tre ori, un argento e un bronzo Mondiali (2011, 2013 e 2015) Anna è diventata nell'ultimo quadriennio una delle protagoniste assoluto dello sci alpino mondiale.L'ultimo anno è stato particolarmente denso di avvenimenti: il 18 giugno scorso, nel giorno del suo 26esimo compleanno, era stata organizzata la conferenza stampa che sanciva la pace tra Anna e la federsci austriaca dopo un mese e mezzo di accuse e controaccuse. Il 'casus belli' fu la campagna pubblicitaria della Mercedes, cui Anna aveva prestato il volto facendo arrabbiare OESV, partner di Audi.Tutto finì con l'allontanamento del manager di Anna e la pace sancita tra il presidentissimo Peter "PK" Schroecksnadel e la campionessa, con un grosso sospiro di sollievo tirato da Rainer Salzgeber, Racing Director di Head.L'estate di Anna proseguì con la normale preparazione in vista dell'inverno, tra il lavoro atletico a Lienz e gli allenamenti sula neve. Sempre più contesa dagli sponsor, a settembre diventa la nuova 'Milka Girl'.Pochi giorni più tardi, durante un allenamento sul ghiacciaio di Pitztal, Anna si deve fermare per un dolore al tendine rotuleo. Lei rassicura tutti, 'sto bene, ogni tanto il ginocchio si fa sentire...' e tutti i fan tirano un sospiro di sollievo.I medici impongono due settimane di stop, Anna torna a sciare in campo libero, con la testa rivolta a Soelden...ma meno di una settimana più tardi il ginocchio cede: la salisburghese si stava allenando proprio sul Rettenbach, a pochissimi giorni dalla gara inaugurale, cade e si lacera i legamenti crociati anteriori e laterali interni del ginocchio destro, con rottura del legamento rotuleo e lesione al menisco.Un infortunio molto serio, che ovviamente la mette fuori gioco per tutta la stagione e impone 9 mesi di stop, e infatti a oggi Anna, nonostante abbia ... (continua)
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17/06/2016
] - Le Polivalenti tornano sulla neve a Les 2 Alpes
(da fisi.org) Prime sciate in gruppo per il team delle polivalenti di Coppa del mondo femminile. Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato da lunedì 20 giugno fino a venerdì 24 giugno Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni, Nadia Fanchini, Sofia Goggia e Francesca Marsaglia sul ghiacciaio francese di Les Deux Alpes.Saranno presenti anche il capo allenatore Matteo Guadagnini, l'allenatore responsabile Gianluca Rulfi e i tecnici Angelo Weiss e Damiano Scolari. Si tratta di una prima presa di contatto sul campo, dopo la serie di test atletici effettuati nelle scorse settimane presso lo Sport Service Mapei di Olgiate Olona."Finalmente dopo tanta attesa e molto allenamento a secco è ora di ricominciare con gli sci", ha esclamato una carica Brignone, appena rientrata in Val d'Aosta dopo qualche giorno di relax in Sardegna. (continua)
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17/06/2016
] - Si ritira lo slalomista USA Tim Kelley
Si ritira lo slalomista americano Tim Kelley, classe 1986 di Burlington, nel Vermont. Tim aveva annunciato l'intenzione di ritirarsi già qualche settimana fa tramite il suo account Instagram, ma la conferma è arrivata grazie ad una intervista sul magazine Skiracing.comL'annuncio arriva un po' a sorpresa perchè nello scorso inverno Tim ha conquistato un buon 12/o posto a Wengen, in Coppa del Mondo, suo miglior risultato in carriera, e un 21/o a Kitz ovvero i primi due risultati a punti su 35 pettorali indossati nel massimo circuito.Soprattutto Tim ha conquistato sul campo il diritto a partire in tutti gli slalom della prossima stagione, avendo chiuso al secondo posto la classifica di slalom di Nor-Am (stesso risultato del 2007), alle spalle del canadese Erik Read, grazie ad una vittoria, due podi e ulteriori due risultati nei top10.Sulla decisione pesa il suo stato di salute: operato diverse volte alle ginocchia e alla schiena, Tim è tornato sotto i ferri due mesi fa, al termine della stagione.Presente nella squadra C americana già dal 2006, e poi in B l'anno successivo e in A nel 2008; Tim è fratello di Robby Kelley e cugino di Jimmy Cochran e di Ryan Cochran-Siegle e corre per lo sci club Cochran.Nel complesso Tim lascia con 6 vittorie e 6 podi in Nor-Am, un argento nazionale nel 2014, e la convocazione per i Mondiali di casa di Vail 2015, dove ha chiuso con il 23/o tempo. I'm retiring. Una foto pubblicata da Tim Kelley (@timothypkelley) in data: (continua)
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11/06/2016
] - Calendari: 5 tappe italiane confermate per 3 anni
Al termine dei lavori del 50/o congresso FIS di Cancun sono stati aggiornati i "draft" dei calendari di lungo termine per le stagione 2017/2018 (stagione Olimpica), 2018/2019 (Mondiali Are) e 2019/2020.Sono, come ovvio, ben lontani dall'essere definitivi, ma danno un'idea di come potrebbe essere disegnata la Coppa del Mondo nel prossimo triennio.Vediamo innanzitutto la situazione delle località italiane, che nel complesso organizzeranno 12 gare nel prossimo inverno.In campo femminile, stagione 2017/2018 e successive, al momento è programmata la sola tappa di Cortina (superg, discesa). Nel dicembre 2019 (gigante il 14, slalom il 15) è programma una tappa in Italia ma senza indicazione del nome. Infine nel marzo 2020 la località ampezzana ospiterà anche le Finali, test event per i Mondiali 2021.Scalpitano per entrare nel circuito La Thuile, che ha ottimamente organizzato superg e discesa nello scorso inverno, Kronplatz, che ospiterà per la prima volta la CdM sulla 'Erta' nella prossima stagione (gigante) e Sestriere.Tra gli uomini sono confermate nel prossimo triennio le grandi classifiche di dicembre: Gardena (superg, discesa), Badia (gigante, gigante parallelo notturno), Madonna di Campiglio (slalom)[nel 2019 spostata a inizio gennaio], S.Caterina (discesa, combinata).I calendari riflettono ovviamente gli appuntamenti internazionali: il febbraio 2018 è (quasi) interamente dedicato ai Giochi Olimpici di PyeongChang, con Finali ad Are (test event Mondiali 2019)Nel febbraio 2019 ritorna il City Event di Stoccolma subito dopo i Mondiali svedesi (5/17 febbraio), e le Finali che vanno a Soldeu, Andorra.In campo femminile nel marzo 2019 si prevede il ritorno di Sochi (prime e ultime gare nel 2012, oltre che alle Olimpiadi ovviamente) e della ceca Spindleruv Myln (manca dal 2011).Per gli uomini si prospetta un ritorno a Bansko (superg, gigante, combinata) che manca dal 2012.Infine nel 'lontano' 2019/2020 sono in programma Sochi, Bansko e Are tra fine febbraio e metà marzo ... (continua)
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09/06/2016
] - Comitato Alpi Centrali: le squadre regionali 2017
E' iniziata ufficialmente la stagione agonistica 2016/2017 del Comitato FISI Alpi Centrali. Anche se mancano ancora diversi mesi dall'uscita dal cancelletto, ieri sera, mercoledì 8 giugno, si è cominciato con il primo atto: l'ufficialità delle squadre regionali per la prossima stagione.Presenti i consiglieri regionali che si sono ritrovati nella sede di Via Piranesi a Milano per ratificare le squadre vagliate dalle diverse commissioni nelle scorse settimane."I ragazzi che abbiamo selezionato rappresentano il top degli atleti cresciuti nell'ambito degli sci club" commenta Franco Zecchini presidente del Comitato FISI Alpi Centrali che prosegue: "anche quest'anno abbiamo moltissimi atleti che sono passati dalle squadre regionali alla nazionale, nelle diverse categorie e questo è un vanto d'orgoglio per tutti noi che testimonia ancora una volta la bontà del nostro lavoro. Ora abbiamo una sfida in più: quella di far crescere i giovani talenti maturati negli ambiti provinciali dei vari sci club e seguiti in modo splendido dai loro rispettivi allenatori."Confermatissimi tutti i coach delle formazioni lombarde che hanno lavorato in modo egregio nel corso degli ultimi anni. A guidare la formazione del Comitato FISI Alpi Centrali dello sci alpino ci saranno ancora Simone Stiletto, settore maschile, e Elio Presazzi per il settore femminile. Compagnoni e Pasini restano saldamente al comando delle operazioni dello sci di fondo. Anche nello snowboard cross è stato confermato come coach: Cristian Belingheri dello Scalve Boarder Team e Francesco Sandrini dell'Adamello. Infine il settore del biathlon: direttore d'orchestra sarà Luca Bormolini dello sci club Livigno mentre il responsabile del settore sarà per la nuova stagione Christian De Lorenzi.Veniamo ai numeri: la formazione dello sci alpino maschile schiererà 9 atleti mentre in campo femminile saranno 10 le ragazze che difenderanno i colori lombardi. Primo collettivo già pianificato: dal 23 al 29 settembre sulle nevi di ... (continua)
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01/06/2016
] - Monte Pora e Kronplatz nella prossima stagione?
A pochissimi giorni dal Congresso Fis di Cancun in Messico dove si assegnerà anche l'organizzazione del Mondiale di sci alpino del 2021 per la quale è candidata unica Cortina d'Ampezzo potrebbe arrivare anche una bella notizia per gli appassionati di sci italiani: l'assegnazione di una dodicesima gara di coppa del mondo al nostro paese per la prossima stagione 2016-2017.Oltre alle classiche confermate di Val Gardena (2 gare), Alta Badia (2 gare), Madonna di Campiglio (1 gara), Santa Caterina Valfurva (1 gara) in campo maschile e di Cortina d'Ampezzo (3 gare), Sestriere (2 gare) in quello femminile, si sta facendo largo la possibilità dell'assegnazione all'Italia di una ulteriore gara, la dodicesima, forse uno slalom speciale femminile alla località di Monte Pora in Lombardia, già sede in passato di gare di Coppa Europa. Si vorrebbe così assegnare alla Lombardia e al Comitato Alpi centrali una seconda gara del circo bianco, in questo caso una prova femminile, da affiancare alla classica discesa libera maschile della ValtellinaPer quanto riguarda il ritorno del gigante femminile a Cortina d'Ampezzo a metà gennaio pare che lo si voglia dirottare temporaneamente sulle nevi del comprensorio di Kronplatz-Plan de Corones e precisamente a San Vigilio di Marebbe-Passo Furcia sulla pista "Erta", teatro fino ad ora di prove di Coppa Europa maschile. La pista nera Erta (ripida in lingua ladino) è una delle 5 famigerate piste nere "Black Five" di Plan de Corones - Kronplatz. Questi i dati tecnici della pista Erta: Lunghezza : 2541 m; Quota di Partenza: 1620 metri; Quota di Arrivo: 1185 metri; Dislivello Complessivo: 435 metri; Pendenza Massima: 61%; Pendenza Minima: 21%.Lo spostamento nella vicina Val Badia di questo gigante donne da Cortina pare siano da attribuire a dei problemi organizzativi in terra ampezzana, anche in vista dell'aggiudicazione del mondiale per i quali sono in corso già dei lavori sui tracciati che ospiteranno la rassegna iridata. Questo quanto ci ha ... (continua)
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31/05/2016
] - Il Canada conferma: Hudec correrà per la Rep.Ceca
Con una lettera aperta, la federsci canadese Alpine Canada Alpin ha confermato le notizie degli ultimi giorni e dato il suo assenso per il passaggio di Jan Hudec alla repubblica ceca, ora manca solo il riconoscimento ufficiale della FIS. Una lettera di sostegno e ringraziamento affettuosa, che lascia però trasparire la volontà della federsci canadese di proseguire nella sua politica molto stretta per quel che riguarda i criteri di ammissione alla squadra nazionale. La volontà di Hudec e l'immediata reazione positiva sia della federsci canadese che di quella ceca han fatto il resto, ed ora alla FIS non resta che verificare gli aspetti burocratici e amministrativi prima di ratificare il passaggio di nazione.Per la Repubblica Ceca è una grande 'acquisto', avendo tra l'altro 'perso' Ondrej Bank che ha deciso di ritirarsi al termine della stagione 2016.Oltre ad Hudec i cechi possono contare su Krystof Kryzl in campo maschile, mentre in campo femminile l'atleta più rappresentativa è senza dubbio Sarka Strachova.Ecco il testo della lettera aperta, pubblicata sul sito ufficiale alpinecanada.org:"...rendiamo noto che la ACA ha approvato la richiesta di Jan Hudec di passare alla federsci della Repubblica Ceca. In seguito alla approvazione della FIS Jan potrà quindi gareggiare per il team ceco nella prossima stagione. (...) Prima di annunciare le squadre per la prossima stagione la ACA ha offerto a Jan la possibilità di aderire al programma della squadra di sci alpino. Abbiamo discusso con Jan le condizioni affinchè potesse continuare con successo il suo percorso in Coppa del Mondo e puntare al podio. Questo includeva una completa guarigione e riabilitazione dall'ultimo infortunio alle ginocchia, un controllo sullo stato di forma, parametri di performance sui risultati di Coppa e un contributo finanziario sui costi aggiuntivi che la federazione avrebbe dovuto sostenere. E' importante sapere che abbiamo continuato a lavorare con Jan dopo che la squadra è stata annunciata e gli ... (continua)
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11/05/2016
] - DT Guadagnini:"6 atlete seguiranno la polivalenza"
(da fisi.org) Dopo cinque anni dedicati al Comitato Trentino, Matteo Guadagnini torna a collaborare con la Federazione Italiana Sport Invernali nel ruolo di capo allenatore della squadra femminile di Coppa del mondo.Una responsabilità importante per il 54enne di Predazzo (Tn), il quale vanta una lunga carriera cominciata a metà degli anni '90 con la velocità maschile che già allora era guidata da Alberto Ghidoni, per poi passare al team del gigante nel 2002 dopo un paio di anni di pausa, gruppo col quale è rimasto fino al 2011.Ora inizia per lui una sfida inedita alla guida di un movimento che nella passata stagione ha dato segnali di forte crescita e che vede il ritorno della squadra di polivalenti: "E' la prima volta in carriera che allenerò un gruppo femminile così importante - spiega -, sarà una sfida ulteriormente appassionante. A livello organizzativo mi sembra che la macchina funzioni bene, quest'anno la Federazione ha deciso di dare maggiore assistenza alle sei atlete che hanno mostrato sul campo di meritare un'ulteriore attenzione. Si tratterà di allenare la qualità, per cui questo nuovo gruppo avrà modo di prepararsi in tre differenti discipline e si confronterà costantemente con le discipline tecniche e della velocità. La strada della polivalenza è segnata, dobbiamo soltanto seguirla. Sono fiducioso perchè il lavoro delle scorse stagioni sta dando buoni frutti. Davanti abbiamo avversarie come Anna Fenninger, Lindsey Vonn, Lara Gut e Mikaela Shiffrin che sono logicamente favorite per la classifica generale, ma disponiamo di nomi che quasi in tutte le discipline possono lottare per la vittoria, è il nostro obiettivo per la prossima stagione".Discorso diverso invece per lo slalom, dove è stato programmato un progetto che darà i suoi frutti solamente fra qualche anno: "E' un settore dove dobbiamo costruire in prospettiva, investendo dal basso su alcune giovani che gradatamente verranno inserite su livelli più alti, seguendo il principio della verticalità, ... (continua)
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06/05/2016
] - La squadra spagnola RFEDI per il 2017
I vertici della Real Federacion Espanola Deportes de Invierno (RFEDI) hanno stabilito le composizioni delle squadre di sci alpino, snowboard e sci di fondo per la prossima stagione.Per quanto riguarda lo sci alpino sono stati selezionati 5 uomini 2 donne, con l'inserimento del 18enne catalano Albert Ortega e del coetaneo Aingeru Garay che si aggiungono a Alejandro Puente, Juan del Campo e Joaquim Salarich.Quest'ultimo è il miglior slalomista a livello di punti FIS, 69/o del ranking con 10.73 punti; in gigante il miglior è Alejandro Puente, 367/o con 25.65 punti.Responsabile della squadra è l'italiano Corrado Momo, coaudiuvato dai tecnici Angel Calero, Guillermo Gallego e dallo skiman Fabio Maxenti.Momo, piemontese, lascia la FISI dopo 10 anni: nella scorsa stagione era in forze al gruppo Coppa Europa femminile con Devid Salvadori.Il gruppo femminile è composto dalle catalane Julia Bargallo e Nuria Pau, allenate da Joan Orriols.Nella scorsa stagione nessun atleta è andato a punti in Coppa del Mondo, solo tre in Coppa Europa, tutti in slalom: 22 punti per Salarich (3 risultati utili), 20 per Del Campo (2 risultati utili), 1 punto per Puente. (continua)
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30/04/2016
] - Master Istruttori 2016: i 10 ammessi al corso
Si è conclusa a Livigno la selezione del master per istruttori nazionali di sci alpino. Sono stati 10 gli ammessi al corso di formazione per istruttori che si terrà il prossimo giugno. Ecco i nomi dei 'magnifici 10' ammessi: Michele Landini, Massimiliano Novena, Benedetta Cumani, Romina Santuliana, Marco Maffei, Thomas Bottero, Fabio Guidoreni, Alain Pini, Eleonora Teglia e Thierry Marguerettaz.Gli iscritti al gigante iniziale erano 111, di cui i 4 punteggiati entro i 50 al mondo avevano accesso diretto alla seconda fase (Siegmar Klotz, Sabrina Fanchini, Sara Pardeller e Marta Benzoni); dunque 49 invece gli ammessi dopo il gigante, per un totale di 53 candidati alla seconda fase.Per 6 giorni, i 53 candidati sono stati valutati dal punto di vista tecnico, la mattina sul campo, e dal punto di vista didattico e professionale, nel pomeriggio. In 9 hanno acquisito il credito, che derivava dalla somma delle valutazioni con esito positivo e che poteva essere spendibile nell'ultima selezione, quella di venerdì.Ieri infatti i candidati si sono cimentati in quattro prove: serpentina condotta, parallelo condotto, cristiania ad arco medio e corto raggio.Come novità, voluta dal responsabile tecnico degli Istruttori di sci alpino Giacomo Bisconti, la votazione della commissione è stata palese ed immediata: muniti di tablet e collegati in wifi i giudici hanno potuto valutare e votare, e il sistema ha dato immediatamente l'esito scartando come da protocollo il voto più alto e più basso."Le giornate di Livigno sono andate bene - dice Bisconti alla FISI - abbiamo permesso a tutti di esprimere il loro potenziale e di ciò sono soddisfatto".A giugno si partirà quindi con il Master Istruttori Nazionali: oltre ai 10 così selezionati saranno presenti Verena Stuffer, Camilla Borsotti, Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Elena e Nadia Fanchini che essendo o essendo stati nei top15 al mondo entrano di diritto al Master. (continua)
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23/04/2016
] - Peter Fill sportivo dell'anno in Alto Adige
Sono stati Peter Fill e Dorothea Wierer i vincitori del premio "Lo sportivo dell'anno in Alto Adige 2016". L'annuncio è stato dato ieri sera a Merano in occasione del tradizionale "Ballo dello Sport" che si tiene ogni anno presso la splendida cornice art-deco del Kurhaus di Merano.La serata organizzata con successo, come ogni anno dall'Assisport Alto Adige-Suedtirol Sporthilfe, l'associazione di beneficenza che si occupa di finanziare lo sport giovanile in Alto Adige presieduta da Giovanni Podini e diretta da Stefan Leitner. Per una sera si sono visti radunati, nella cittadina sulle sponde del torrente Passirio, quasi tutti i grandi campioni dello sport, rappresentanti della politica e dell'imprenditoria altoatesina e semplici appassionati dello sport. Quasi 1.200 gli ospiti paganti e i cui proventi andranno tutti a finanziare l'attività sportiva delle giovani promesse locali. E' proprio attraverso questa associazione che molti sportivi del passato e del presente sono passati, proprio come Wierer e Fill, o come la pattinatrice Carolina Kostner e la tuffatrice Tania Cagnotto. Assisport sostiene a livello economico da più di 20 anni agli atleti più promettenti della provincia. Un aiuto, oltre che finanziario, anche a livello di materiali e sostegno morale. Al termine della cena e tra un passo di danza, la conduttrice della serata l'altoatesina della rete germanica "Sky Sport News HD" Birgit Nössing ha annunciato i due sportivi vincitori, secondo la votazione online e cartacea (oltre 80.000 voti) e quella di 33 giornalisti sportivi altoatesini effettuata in collaborazione con il quotidiano locale "Dolomiten". Premiati anche due giovani atleti rivelazione dell'anno: la sciatrice Nicole Delago e il pallavolista Simone Giannelli.In campo femminile è stata proclamata sportiva dell'anno la biathleta Dorothea Wierer (21.242 voti), precedendo la tuffatrice Tania Cagnotto, mentre in campo maschile l'ha spuntata il velocista Peter Fill (16.783 voti), fresco vincitore della ... (continua)
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13/04/2016
] - I Norvegesi per la stagione 2016/2017
Skiforbund, la federsci norvegese, ha comunicato la composizione delle Squadre Nazionali per la stagione 2016/2017 battendo sul tempo anche Swiss-ski, solitamente una delle prime.E' stata una stagione trionfale per il piccolo ma determinatissimo team di Coppa del Mondo, con il 3/o posto della classifica maschile ottenuto grazie a 19 vittorie (!!!) e 34 podi complessivi, e la conquista della coppa di slalom (Kristoffersen) e superg (Kilde), pur avendo capitan Svindal fermo da febbraio per l'infortunio di Kitzbuehel.Anche in campo femminile è arrivata una vittoria, grazie a Nina Loeseth, che è salita altre due volte sul podio.Eccellenti risultati anche a livello continentale con Maren Skjoeld e Bjoerner Neteland che hanno vinto la classifica generale di Coppa Europa.Complessivamente sono stati nominati 30 atleti, 4 in più dello scorso anno. Tanti i cambiamenti anche in questa stagione, segnale evidente di una squadra in continuo movimento. In campo femminile Maren Skjoeld passa al gruppo Coppa del Mondo, mentre Kristine Haugen, Julie Flo Mohagen e Kristin Anna Lysdahl sono i nuovi ingressi del gruppo Coppa Europa. Perdono la squadra nazionale Nora Grieg Christensen, Tuva Norby, Tonje Healy Trulsrud e Kristine Fausa AasbergTra gli uomini premiato anche Neteland con il passaggio al gruppo Coppa del Mondo, nella prossima stagione particolarmente numeroso (10 elementi): entra anche Axel William Patricksson, classe 1992, che ha esordito (con punti!) a Hinterstoder e che lo scorso inverno ha conquistato una vittorie e 3 podi in CE, oltre ad entrare nei top10 in tutte le discipline ai Campionati Nazionali, compresi 2 podiEspen Lysdahl del gruppo CdM perde la squadra nazionale, così come Ola Buer Johansen e Tracey Neteland che erano del gruppo Coppa Europa.Infine i nuovi ingressi del gruppo continentale sono Stian Saugested, Patrick Haugen Veisten e Timon Haugan.Nella prossima stagione la Norvegia ritroverà alcuni atleti che hanno perso in tutto o in parte l'inverno appena ... (continua)
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12/04/2016
] - Stefano Baruffaldi vince il GPI Seniores
Con il secondo gigante FIS di Artesina si è chiuso domenica il Gran Premio Italia Seniores: Andrea Ballerin, del gruppo "interesse nazionale" ha vinto in 1:49.58 superando il francese Steve Missillier e l'altoatesino Alex Zingerle.Per la classifica GPI, riservato agli atleti non in squadra nazionale, vince Andrea Chiesa con il 5/o tempo davanti a Marco Manfrini (6/o) e Alessandro Brean (13/o).Nella classifica generale brilla Stefano Baruffaldi (1992) davanti a Pietro Canzio (1998) e Pietro Franceschetti (1993): Stefano (Fiamme Gialle) ha dominato con 1027 punti (rimangono da conteggiare le gare di Artesina) contro i 592 di Canzio, lungo un percorso articolato su 24 gare (10 GS, 6 SL, 3 SG, 3DH, 2AC) ma non otterrà di diritto il posto in squadra nazionale perchè è un classe 1992, e dunque fuori dai parametri di regolamento.Andrea non aveva trovato spazio in nazionale già nell'estate 2013, mentre nel 2014 era entrato nel "Gruppo Open" un progetto FISI per tenere in considerazione i seniores non inseriti in squadra nazionale.Discorso diverso per il GPI junior che considera gli atleti nati dal 1995 al 1999 ed è articolato in 20 gare (6 GS, 6 SL, 3 GS, 3 DH, 2AC) dove vengono considerati gli 11 miglior punteggi spalmati sulle discipline.Nella classifica finale maschile vittoria per Pietro Canzio (1026 punti) davanti a Lorenzo Moschini (classe 1997, SC Collio) con 602 e Florian Schieder (CS Carabinieri) con 596. Canzio ha vinto anche la classifica slalom e quella Aspiranti e sarà di diritto in squadra nazionale; classifica di gigante a Schieder (pari punti di Canzio ma una vittoria in più) e posto garantito; in superg+discesa si è imposto Christoph Atz, del Comitato Alto Adige.In campo femminile la poliziotta Roberta Melesi ha vinto il GPI junior (775 punti) e la classifica velocità (superg+discesa, 329 punti): Roberta, classe 1996 rientra in squadra nazionale dopo esserne uscita la scorsa estate. In slalom successo per Giulia Lorini (345 punti) del Circolo Sciatori ... (continua)
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11/04/2016
] - Campionati Finlandesi con Palander in pista
Nel weekend lo sci alpino finlandese si è ritrovato a Ruka, nel comune di Kuusamo, per i campionati nazionali e in particolare per il primo titolo da assegnare, in slalom. Ruka, a due passi dal confine russo, è uno dei comprensori più importanti in Finlandia, sede di gare nel circuito di coppa del mondo di sci di fondo, con una stagione di sport invernali che dura da ottobre fino a fine giugno.La squadra finlandese femminile è sparita da due stagioni dopo il ritiro di Tajna Poutiainen, mentre tra gli uomini il più costante ad alto livello è il gigantista Marcus Sandell. In slalom, dopo Kalle Palander, pochissimo altro: qualche risultato di Santeri Paloniemi, la cui crescita viene bloccata da un infortunio nel dicembre 2014.In campo femminile l'unica atleta con risultati in Coppa Europa è Rikka Honkanen (1998), che conquista l'argento alle spalle di Jutta Juutinen, classe 1993, che chiude con questa gara la carriera.Tra gli uomini vince Arttu Niemela davanti a Juho Dahl e Joonas Rasanen, che con qualche discreto risultato in Coppa Europa è entrato nei top30 del circuito continentale tra i rapid gates.Il giorno successivo si è svolto un gigante parallelo che ha visto al cancelletto il finlandese più vincente di sempre: Kalle Palander! Nato a Tornio, cresciuto sciisticamente proprio a Ruka, si è ritirato 4 anni e mezzo fa ed ora Kalle è coach della squadra nazionale. Il campione non ha perso il feeling con le gare: arrivato fino ai quarti ha sfidato e battuto l'ex compagno di squadra Jukka Leino, uscendo poi in semifinale con il 20enne Mustalahti.Il programma proseguirà domenica prossima a Ylas, in Lapponia, dove si correranno i giganti, superg e discese valide per i titoli nazionali.Paripujottelun kisarinne valmiina vastaanottamaan urheilijat! Kilpailun 1. kierros alkaa klo 11. #skisportfinland pic.twitter.com/tR8Jg3EPEM— Ski Sport Finland (@skisportfinland) 10 aprile 2016Onhan tää huikeeta #palanderinpaluu ja jo top4! Selkä rikki ja kunto loppu, mutta mies ... (continua)
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03/04/2016
] - Riepilogo Campionati Norvegesi.Problemi x Jansrud
Con lo slalom femminile si sono chiusi oggi a Oppdal, nella regione del Trondelag, i Campionati Nazionali Norvegesi.In campo maschile Aleksander Aamodt Kilde prosegue il magico momento che gli ha permesso di conquistare la Coppa di superg alle Finali di St.Moritz, e vince il titolo nazionale in discesa (prima volta) e in gigante, mentre proprio in superg si deve accontentare dell'argento, con titolo a Sejersted (bronzo in discesa e argento in combinata).Nelle tecniche Neteland e Patricksson completano il podio del gigante, con Kristoffersen solamente decimo, mentre in slalom il titolo va a sorpresa al giovane Bjoern Brudevoll, che non ha praticamente risultati in CE. Alle sue spalle Foss-Solevaag e il vincitore della coppa di slalom Kristoffersen, staccato di 4 decimi.Ecco il riepilogo:Discesa: Kilde, Saugestad, Sejersted, MonsenSuperg: Sejersted, Kilde, Saugestad, MonsenCombinata: Monsen, Sejersted, PatrickssonGigante: Kilde, Neteland, Patricksson (10/o Kristoffersen)Slalom: Brudevoll (1997), Foss-Solevaag, Kristoffersen (+0.43) Tra le ragazze tripletta di Ragnhild Mowinckel in discesa (prima volta), superg e combinata. Nelle veloci classifiche pressochè identiche al vertice: in superg, combinata (e gigante) argento per Maren Skjoeld, vincitrice della Coppa Europa assoluta. Ottimi risultati anche per la giovanissima Kajsa Lie (classe 1998) che conquista l'argento in discesa e il bronzo in superg e combinata.Nella discipline tecniche doppietta per Nina Loeseth, che conclude al meglio la sua stagione più bella in Coppa del Mondo: in slalom è stata lotta serrata con la Skjoeld sul filo dei centesimi, mentre la Lie, esce nella seconda dopo un buon terzo tempo nella prima, dimostrando notevoli doti di polivalenza.Ecco il riepilogo:Discesa: Mowinckel, Kajsa Lie (1998), Kaja Norbye (1999)Superg: Mowinckel, Skjoeld, Lie, NorbyeCombinata: Mowinckel, Skjoeld, Lie, NorbyeGigante: Nina Loeseth, Stjernesund, Mowinckel, SkjoeldSlalom: Nina Loeseth, Skjoeld, StjernesundE' ... (continua)
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02/04/2016
] - Flavio Roda traccia il bilancio della stagione
(da fisi.org) Il Presidente Flavio Roda ha tracciato un consuntivo dell'annata nel corso di un incontro con la stampa tenutosi a Milano. Riassumiamo alcuni degli argomenti toccati.Risultati agonistici: "E' stata una stagione di buoni risultati ma dobbiamo riflettere anche su quello che non è andato bene e mi riferisco a salto, combinata nordica, bob e alcune discipline singole come per esempio lo slalom femminile. Il prossimo passo sarà quello di trovare continuità nei risultati. Una cosa che non mi è piaciuta tantissimo è stato l'atteggiamento mostrato nelle finali di Coppa del mondo a St.Moritz, avevamo un evento che ci consentiva di sfruttare le piste dei mondiali 2017 e si trattava dell'unica occasione a nostra disposizione, ma non l'abbiamo sfruttata al meglio. Ora lavoreremo sui gruppi di lavoro per riempire i tasselli che mancano e consolidare quelli che già abbiamo. In campo maschile ci sono stati molti cambiamenti lo scorso anno, fra le ragazze incrementeremo gli staff perché numericamente sono poche, numericamente disponiamo di una presenza forte sul circuito, l'obiettivo è quello di creare un gruppo di qualità che punti al podio. Nello slalom vogliamo provare a partire con le giovanissime, partendo dall'ultimo anno allievi e primo anno aspiranti, anche perché la convinzione di tutti è che sia meglio partire dallo slalom che dal gigante".Settore giovanile: "Abbiamo elementi molto forti in tutte le discipline, e il talento va coltivato. Nel fondo faremo crescere maggiormente il movimento sul territorio creando dei centri appositi, lo slittino funziona come sistema, il biathlon non ha numeri importanti in termini di base ma qualitativamente è di eccellenza. Lo snowboard italiano ha un valore importante ma bisogna continuare a coltivare la base."Aspetto economico: "Il piano finanziario che stiamo attuando mette in sicurezza i conti della Federazione e soprattutto consente di investire nella maniera giusta. Nello scorso mese di ottobre abbiamo fatto una ... (continua)
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29/03/2016
] - A Riccaro Tonetti gli assoluti di gigante
E venne il giorno di Riccardo Tonetti. Il finanziere bolzanino ha colto oggi a Cima Pora la sua prima vittoria in campo nazionale nel gigante maschile. Il ventisettenne altoatesino, dopo l'ottima stagione in coppa del mondo, ha suggellato con questo primo successo ai campionati italiani la sua carriera agonistica. Dopo che come miglior piazzamento vantava un secondo posto in slalom nel 2015, si è imposto nel gigante maschile di Cima Pora rimontando nella seconda manche il commilitone trentino Luca De Aliprandini, alla fine costretto ad accontentarsi del secondo gradino del podio dopo avere guidato al competizione nella prima manche. Terza piazza per un latro altoatesino, Florian Eisath, il quale completa il trionfo delle Fiamme Gialle grazie alla bella rimonta compiuta nella seconda parte, in cui ha recuperato dal settimo posto. Fuori dal podio Hannes Zingerle col quarto posto e Manfred Moelgg, quinto.La gara era valida anche per il Gran Premio Italia nelle categorie seniores e juniores. (continua)
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24/03/2016
] - Zingerle e Manu Moelgg sul podio al Cinque Nazioni
A Lenzerheide si sono corsi mercoledì i giganti del Trofeo Cinque Nazioni, la rassegna sportiva degli atleti appartenenti ai corpi di Polizia Doganale di Francia, Svizzera, Germania, Austria e Italia, giunta alla sua 63/a edizione.Nella gara maschile il successo è andato ad Alexis Pinturault, dominatore fra le porta larghe anche in CdM, che ha preceduto sul podio il finanziere altoatesino Alex Zingerle (+0.89) e l’austriaco Philipp Schoerghofer (+1.98).Quarto posto per la Fiamma Gialla Stefano Baruffaldi, mentre è uscita nella seconda Riccardo Tonetti, quando era a soli 6 centesimi dal leader Pinturault. 8/o tempo per Stefano Gross, out Deville e Eisath.Dieci gli atleti al traguardo su 21 partenti.In campo femminile ancora Francia protagonista con una doppietta di Adeline Baud Mugnier davanti a Taina Barioz (+1.46) e alla Fiamma Gialla Manuela Moelgg, bronzo a +3.54.Al traguardo anche Valentina Cillara Rossi 5/a, ultima Viktoria Rebensburg.Giovedì il programma del prevede la disputa degli slalom. (continua)
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22/03/2016
] - Vonn e Hirscher Paperoni della Coppa 2016
Marcel Hirscher è per il quinto anno consecutivo "Paperone di Coppa", guidando la classifica dei guadagni stagionali oltre della generale. In campo femminile invece Lara Gut è seconda dietro a Lindsey Vonn perchè pur avendo conquistato un maggior numero di punti, vanta meno vittorie e dunque un bottino minor.Con 9 vittorie e ulteriori 4 podi Lindsey si porta a casa 432.105 franchi svizzeri, mentre l'austriaco con 8 vittorie e 11 podi (!!!) arriva alla cifra record di 588.778 CHF. Infatti complice la stagione lunghissima Marcel incrementa di circa 100.000 CHF la media delle annate precedenti.Per Lindsey ogni vittoria è valsa 41.500 CHF, e dalla sola tappa di Lake Louise è andata via con un assegno da 124.500 CHF.Il portafoglio di Hirscher ringrazia lo slalom parallelo di Stoccolma che gli ha consegnato 50.000 CHF, e quello di S.Caterina con 45.456 CHF. Per l'austriaco è stata dolce la tappa slovena di Kranjska Gora: 260 punti e 92.000 CHF.Scorrendo questa speciale classifica troviamo, in campo femminile, Lara Gut con 383.274 CHF, e al terzo posto Viktoria Rebensburg con 269.869 CHF.Con 5 vittorie in 10 gara Mikaela Shiffrin sin consola con il 4/o posto e 230.650 CHF.Fede Brignone, 10/a con 159.500 è l'azzurra che incassa di più, quasi il tripli della miglior azzurra dello scorso anno, Elena Fanchini. Il conto di Fede deve ringraziare le vittorie di Soelden e Soldeu.Seguono 15/a Nadia Fanchini con 94.875 CHF e 27/a Hanna Schnarf con 39.865.Tra gli uomini salgono sul podio Henrik Kristoffersen 2/o con 415.449 CHF (il solo slalom di Kitz frutta 76.085 CHF, contro i 38.500 della Val Isere) e 3/o Aksel Lund Svindal con 346.592 CHF (grazie ai 82600 della doppietta in Val Gardena e ai 57.064 del superg di Kitz)Come nel 2015 il primo azzurro in classifica è Dominik Paris, 6/o con 168.083 CHF, grazie ai successi di Kvitfjell e Chamonix. Il vincitore della coppa di discesa Peter Fill è 8/o con 154.888 CHF: oltre alla gloria Kitz lo paga 81.000 CHF tra discesa e superg. Terzo ... (continua)
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22/03/2016
] - Coppa del Gobbo - Quattro passi nella Coppa
C'è una cosa che mi è piaciuta molto nel Gran Finale di Saint Moritz: le immagini televisive. Il regista elvetico ha una grande esperienza in questo campo e, nella settimana delle gare, ha creato ogni volta tante letture fotografiche, arricchite da scelte tecnologiche molto coinvolgenti. Ad un anno dai Mondiali sappiamo che sui teleschermi, meteo permettendo, lo spettacolo sarà assicurato! Un anno di tempo che ci si augura possa far crescere le nostre squadre che, quest'anno (a parte pochissime individualità) non sono riuscite a raccogliere - in termini di risultati – ciò che invece era legittimo attendersi, alla luce degli enormi potenziali di parecchi atleti/e. L'edizione numero 50 della Coppa del Mondo ha celebrato dunque Marcel Hirscher e Lara Gut. Sono stati i più bravi ed il successo premia la loro classe, il loro talento e la loro regolarità.Certo, mi sarebbe piaciuto assistere fino alla fine a quello spettacolo che, le sfide tra Marcel ed Aksel e tra Lara e Lindsey, avrebbero saputo regalare a tutti noi. Ci sono mancate le emozioni, quelle che ti fanno stare incollato davanti ai teleschermi o ti fanno trattenere il respiro se sei al parterre! Ma questo è lo sport. Tra i vichinghi il giovane Kristoffersen si è portato a casa la Coppa di slalom (3/o anche in gigante) 16 anni dopo Aamodt ( è la seconda Coppa di slalom vinta dalla Norvegia in 50 anni) Bravo Henrik, ma credo che la superiorità del "treno scandinavo" possa essere soprattutto nella qualità dell’ambiente tecnico! Serenità, rispetto, pochi coltelli che volano e voglia di divertirsi sciando! Resta comunque incredibile il gran numero di vittorie conseguito da un piccolo team di atleti/e. Ma forse...una ragione c’è!! Mi è dispiaciuto tantissimo che Eisath non sia riuscito a salire sul podio, se lo meritava tutto! Max Blardone è andato in Corea per togliersi una soddisfazione gigante e tanti sassolini dagli scarponi. Già, l’unico fuori squadra che fa l’unico podio della stagione! C'è qualcuno che ... (continua)
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18/03/2016
] - Ciao Dada, grazie e in bocca al lupo!
"Non potevo che finire con il botto", mormora Dada Merighetti a bordo pista mentre, zoppicante, cerca di recuperare dall'ennesimo, ultimo, incredibile volo in Coppa del Mondo, sbilanciata dopo un salto.Con la tutina personalizzata regalata dalle compagne era tutto pronto per fare festa al parterre dopo 228 pettorali nel massimo circuito, ma Dada non si è smentita, e si è voluta regalare un bel crociato rotto del ginocchio destro...l'ultima cicatrice di una vera guerriera.Abbiamo sempre avuto un debole per Dada, un affetto particolare, fin da Soelden 2003 (vedi foto), una simpatia reciproca con tutto lo staff di Fantaski, suggellata dalla partecipazione al nostro Forum e al nostro gioco.Daniela Merighetti, per tutti 'Dada', non ancora 17enne si affaccia alle prime gare di Coppa Europa. Nata il 5 luglio 1981 a Fornaci di Brescia, nel dicembre 2000 entra per la prima volta nelle top10 del circuito continentale, in superg. Sia in Coppa Europa che in Coppa del Mondo ha indossato almeno un pettorale e conquistato punti in ogni specialità: cresce come specialista delle discipline tecniche, poi, a cominciare dalla stagione 2006, diventa sempre più velocista, fino a chiudere la carriera da veterana e leader del gruppo delle veloci. Una polivalenza che oggi non sorprende ma 10 e più anni fa forse non è stata forse capita.Esordisce in Coppa del Mondo nel gigante del Sestriere del dicembre 2000, primo di una lunga cavalcata lunga 228 pettorali e 16 stagioni. Deve attendere due anni prima di conquistare i primi punti, nello slalom di Park City 2002: va a punti ancora a Semmering e Bormio, sempre tra i rapid gates, mentre in gigante non riesce mai a qualificarsi. Poi il 6 marzo 2003, nel gigante notturno di Are, qualcosa cambia: Dada chiude la prima manche con il 29/o tempo e 2 secondi di ritardo dalla Janyk, e per la prima volta può partire nella seconda manche. Sfrutta perfettamente la situazione disegnando una manche perfetta, che nessuno riesce a battere: si accomoda nel ... (continua)
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15/03/2016
] - Waldner. "Domani discesa uomini ha priorità!"
"La discesa libera maschile di domani avrà la priorità!", parola di Markus Waldner, il race director della coppa del mondo maschile. Ancora una volta potrebbe essere il meteo a condizionare il duello finale per l'assegnazione della coppa del mondo di discesa libera maschile con il maltempo previsto in arrivo dalla nottata odierna sull'Engadina. Domani alle ore 10.00 è in programma la discesa maschile, alle ore 11.30 quella femminile. Per non farsi trovare impreparati Fis e organizzatori locali hanno deciso al termine della riunione dei capitani di dare priorità allo svolgimento della gara maschile rispetto a quella femminile. Sulla località di St. Moritz sono attesi circa 10 cm di neve fresca e il meteo è previsto perturbato e con vento fino a metà giornata. un miglioramento delle condizioni è previsto solo nel primo pomeriggio.Domani mattina dunque alle ore 9 - come ha fatto sapere Waldner - la giuria deciderà se confermare l'orario di partenza per le ore 10. Se ciò non fosse possibile, si farà slittare l'orario di partenza della discesa maschile di ora in ora fino a mezzogiorno e di mezz'ora in mezz'ora fino all'ultimo orario possibile che sarà quello delle 15.30. Il regolamento delle finali non prevede, infatti, la possibilità di cambio del programma o di riprogrammazione del calendario delle gare e dunque domani la priorità sarà data alla gara che deve ancora assegnare la coppetta di specialità. "Vogliamo che questa sfera di cristallo sia assegnata sul campo" ha dichiarato Waldner. Ed è per questo, in accordo anche con il race director del settore femminile Atle Skaardal, che è stata decisa l'eventuale cancellazione della discesa femminile, dove la coppetta è già stata assegnata all'infortunata Lindsey Vonn, per consentire ad ogni costo la disputa di quella maschile.E' infatti nella velocità maschile che i giochi sono ancora aperti con ben 5 atleti ancora in corsa per la vittoria finale tra i quali anche i nostri Peter Fill, in testa a pari merito con ... (continua)
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15/03/2016
] - Tedde e Runggaldier Campioni Aspiranti in DH
Primo giorno di gare a S.Caterina Valfurva, dove sono in programma i Campionati Italiani Aspiranti. Giornata intensa con prove alla mattina e gare all'ora di pranzo, sulla Deborah Compagnoni, per evitare di gareggiare domani quando è prevista una perturbazione.In campo maschile Michael Tedde è il nuovo campione italiano aspiranti di discesa maschile. Il 18enne valdostano dell'Esercito ha chiuso in 1:25.40, precedendo di 0.17 Nicolò Molteni, comasco dello Sci Club Lecco (Comitato Alpi Centrali) e di 0.73 il modenese Alessio Bonardi dello Ski College Veneto.Fuori dal podio Thomas Pession, completano la top10 Pietro Canzio, Hugo Mittermair, Matteo Pradal, Alex Vinatzer, Davide Baruffaldi e Davide Filippi.Tra le ragazze oro e titolo all'altoatesina Teresa Runggaldier (Sci Club Gardena) in 1:30.36, secondo posto per Julia Silgoner (ASV Gitschberg) a 6 centesimi. Bronzo per la valdostana Carlotta Da Canal (Ski Club Chamole') a 50 centesimi.Seguono Sofia Pizzato, Marika Mascheroni e Carola Gardano.Le prove erano valide anche per il Gran Premio Italia di categoria. Giovedì 17 è in programma il superg, mentre venerdì 18 si terrà uno slalom e sabato 19 un gigante. (continua)
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24/02/2016
] - Austria sempre più Hirscher dipendente
All'indomani dello slalom parallelo valido per il city event di coppa del mondo a Stoccolma l'Austria dei media e dello sci alpino si interroga. Con la importante vittoria di Marcel Hirscher in campo maschile, che potrebbe averli assegnato definitivamente la quinta coppa del mondo assoluta, la nazione alpina mantiene la leadership nella classifica per nazioni, ma si pone qualche interrogativo. Si guarda già al futuro, al dopo Hirscher, ormai l'uomo-nazione di questa squadra, senza il quale non potrebbe trovarsi ancora ai vertici dello sci mondiale.Il primo a farlo è Hans Pum, il grande capo dello sci biancorosso per molti anni ed attualmente direttore sportivo di tutta la federsci austriaca, intervistato oggi dal Kronen Zeitung. Il tecnico austriaco ha sottolineato come a questo city event al quale partecipavano i migliori trenta delle graduatorie di slalom e i primi quattro di quella generale, abbia potuto schierare solo tre atleti (Hirscher, Thalmann e Kirchgasser), un po' poco per un potenza dello sci come la sua. In passato c'era una sovrabbondanza di atleti in grado di qualificarsi, ora si è, invece, in un momento di grave penuria.Al di la di questo l'Austria quest'anno fa già un bilancio: in campo maschile ha raccolto solo le 6 vittorie di Hirscher, mentre in campo femminile è andata ancora peggio con un solo successo in gigante da parte di Eva Maria Brem. Le ultime due tappe di La Thuille e Chamonix hanno visto l'Austria doversi inchinare allo strapotere di altre nazioni e non ci sono più nomi importanti soprattutto nella velocità maschile, in passato capaci in situazioni di difficoltà di togliere le castagne dal fuoco. Gli infortuni che hanno messo ko molti dei protagonisti attesi di questa stagione, come Anna Fenninger, non possono però essere prese a scusante di questa penuria di risultati. Certo che, sempre secondo Hans Pum, bisogna interrogarsi e cercare dei rimedi, altrimenti il futuro non sarà così roseo per una potenza dello sci come ... (continua)
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22/02/2016
] - Nadia Fanchini e Vonn alla Domenica Sportiva
Come Federica Brignone dopo Soelden, come Christof Innerhofer dopo il pazzesco numero di S.Caterina, questa sera anche Nadia Fanchini, autrice della seconda vittoria per le Azzurre in stagione, è stata ospite della Domenica Sportiva, in compagnia di Lindsey Vonn, che sabato si è ritrovata 'damigella' di Nadia e Dada sul podio di La Thuile.Dunque dopo aver corso il superg, le interviste, gli incontri con i media e con gli sponsor, Nadia e Lindsey si sono dirette a Milano, dove dagli studi di RAI2 va in onda la trasmissione condotta da Alessandro Antinelli e Giusy Versace, con Ivana Vaccari in studio a condurre le interviste.Visibilità per lo sci alpino, anche in una serata di campionato, e dove storicamente è difficile ritagliarsi uno spazio.Nadia ha ribadito l'enorme gioia per la vittoria ritrovata da 7 anni, ma ha anche sottolineato come sia difficile per lei allenarsi e prepararsi dopo i tanti infortuni subiti: "devo spendere più tempo per le stesse attività, oppure fare lavori più soft rispetto alle mie compagne, sono sempre molto limitate, anche sugli sci dove magari faccio 5-6 prove quando le mie compagne ne fanno il doppio". In studio anche Devid Salvadori, responsabile della squadra B femminile.Parlando della proprio famiglia Lindsey Vonn ha detto che le manca molto perchè è sempre lontana e sempre in viaggio..."il mio più grande sogno? Voglio essere felice, magari trovare un compagno che mi renda felice, spero di sciare ancora per qualche anno e semplicemente godermi la vita..." A Lindsey è stata chiesta un'opinione sul tema di giornata Totti-Spalletti, e molto stupita ha risposto: "non mi sono mai occupata di calcio, ma penso che sia importante rispettare le leggende ma anche che ci sia un leader nella squadra che trascini, e comunque spero di rivederlo ancora in campo." (continua)
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17/02/2016
] - Anna Fenninger: "Ho pensato anche al ritiro!"
"Ho pensato anche al ritiro in questo periodo". E' stato questo il pensiero che ha confessato Anna Fenninger, protagonista lunedì sera sul canale austriaco Servus Tv del programma in prima serata e in diretta "Sport e Talk of the Hangar 7". La campionessa austriaca, in fase di convalescenza dopo il grave incidente in allenamento di inizio stagione, alla vigilia dell'apertura di coppa a Soelden al ginocchio destro che l'ha costretta a disertare tutta questa stagione invernale, aveva anche seriamente pensato in questi mesi ad un suo possibile ritiro dall'attività agonistica.La Fenninger ha parlato quindi del suo infortunio, ma anche dei numerosi infortuni occorsi alle sue colleghe durante questa stagione. Ed è proprio su questo tema che la vincitrice della coppa del mondo dell'anno scorso si è soffermata molto invitando alla fine la Fis a prestare maggior attenzione alle indicazioni che possono venire dalle atlete in materia di sicurezza e materiali. "E' arrivato il momento - ha dichiarato Anna - dove la Fis inizi a parlare seriamente con gli atleti".La 26enne campionessa salisburghese ha poi ripercorso i momenti difficili dopo il suo grave infortunio che l'aveva portata anche a pensare di appendere definitivamente gli sci al chiodo. "Il medico che mi ha operato - ha raccontato la Fenninger - il Dr. Christian Hoser mi aveva confessato che lui, di infortuni di questo tipo ne ha visti negli ultimi 15 anni solo sette e dunque nella sua complessità era qualcosa di speciale". Momenti di scoramento che solo grazie però alla sua famiglia, al suo staff e al suo compagno Manuel è riuscita a superare. Ora gli stimoli sono tornati, e sono aumentati anche dopo aver visto lunedì il rientro della sua collega e avversaria Mikaela Shiffrin. Già ad agosto, ha confermato la Fenninger, dovrebbe iniziare a mettere nuovamente gli sci ai piedi, riprendendo così a pieno regime la sua preparazione in vista della prossima stagione. "Intanto sono seguita dal dr. Hoser e mi sto allenando con ... (continua)
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14/02/2016
] - Quarant'anni fa l'oro olimpico di Piero Gros
Quarant'anni fa, Il 14 febbraio del 1976 - il giorno di San Valentino - a Innsbruck un giovane sciatore di nome Piero Gros, arrivato da un piccolo paesino del Piemonte ai piedi delle montagne del Sestriere, vinceva l'oro olimpico in slalom. Non vi racconteremo la storia di quel successo perchè ne sono piene le cronache, ma vi lasciamo alle parole scritte sul suo profilo di Facebook dal campione piemontese, per tutti "Pierino", che oggi nel suo paese natale, Sauze d 'Oulx, è stato festeggiato e omaggiato. Da parte nostra gli possano giungere i più sentiti auguri per questa pagina di storia del nostro sport che nessuno potrà mai cancellare."Quaranta anni fa in questa giornata particolare (San Valentino) più o meno a questa ora vincevo l'Oro Olimpico a Innsbruck, per l' esattezza a Lizum - scrive Piero Gros nel suo post - Non ricordo, forse ora stavo facendo foto, interviste varie, oppure ero al controllo anti doping.... Vincere un Oro Olimpico penso sia il massimo traguardo di un l'atleta di qualsiasi sport. Vincere un Oro Olimpico per il tuo paese ti riempie di soddisfazione, di gioia, di orgoglio, nulla in campo sportivo ha eguali. Vestire i colori azzurri della Nazionale Azzurra per me è sempre stata una gioia immensa, fin da quando a 16 anni venni convocato per la prima nella Nazionale C di sci e ricevetti la prima divisa con i colori dell' Italia. Oggi oltre al segno di gratitudine ricevuto dei miei concittadini di Sauze d 'Oulx, dai giovani atleti e dalle famiglie dello Sci Club di cui sono presidente e di molti appassionati di sci del presente e del passato, ho ricevuto un regalo bellissimo dalla mia famiglia, mia moglie Mami, e i miei figli Giorgio e Giulia mi hanno regalato una splendida Vespa, che è stato il mio primo mezzo di trasporto di quando avevo quattordici anni. Grazie davvero a tutti, quel giorno di tanti anni fa rimarrà per sempre un ricordo indelebile". (continua)
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14/02/2016
] - Naeba:primo centro per Neureuther, disastro Italia
Va al tedesco Felix Neureuther il successo nello slalom speciale di coppa del mondo a Naeba in Giappone. Per l'Italia è, invece, giornata nera. Il campione di Garmisch-Partenkirchen, su un tracciato da campo scuola sci, con neve decisamente primaverile (+13 gradi) e battuto dalla pioggia, mette il primo sigillo in questa stagione salendo su un podio inedito rispetto alle ultime gare.Il tedesco, al dodicesimo successo in carriera, risale dalla quinta piazza chiudendo primo e precedendo di soli 5 centesimi lo svedese André Myhrer, mentre terzo è l'austriaco Marco Schwarz, al secondo podio stagionale dopo quello di Madonna di Campiglio. Fritz Dopfer, l'uomo delle prime manche, non riesce a tenere i nervi saldi e scivola dalla prima alla quarta piazza, con 29 centesimi di ritardo.Il norvegese Henrik Kristoffersen stoppa la sua corsa alle sette vittorie stagionali, finendo solo settimo, ma approfitta dell'uscita odierna di Marcel Hirscher - inforcata alla quarta porta della prima manche - per incrementare in classifica di specialità. A tre slalom dalla fine il norvegese guida con 218 punti sull'austriaco che archivia una deludente trasferta in terra del sol levante. In quella generale Hirscher è avanti di soli 88 punti su Kristoffersen. Una bella lotta tra i due, dopo l'uscita di scena per infortunio di Aksel Lund Svindal. Per Hirscher sarà dunque necessario disputare anche i super-g per raccogliere punti preziosi. L'Italia dopo aver piazzato due azzurri tra i top10 della prima manche con Stefano Gross 4/o e Patrick Thaler 7/o, nella seconda manche fa peggio. Il fassano precipita in 11/a piazza, mentre il carabiniere di Sarentino finisce addirittura 18/o. Manfred Moelgg deraglia per la quinta volta su otto slalom in questo inverno. Nella prima manche erano usciti, invece, Simon Maurberger e Riccardo Tonetti. Unica nota positiva in questo grigiore i primi punti in carriera tra i pali stretti per il trentino Andrea Ballerin, sceso con il pettorale 48 che ha concluso in ... (continua)
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11/02/2016
] - Crans Montana: Gut 1/a in prova, 4 azzurre nelle 8
Lara Gut è stata la più veloce questa mattina nella prima prova cronometrata in vista della libera a Crans Montana, chiudendo il training in 1:10.80.Nella località elvetica sono scesi oltre 40cm di neve fresca nella notte di mercoledì, costringendo gli organizzatori ad un superlavoro per liberare la pista.Il training è stato quindi più volte rinviato, e la partenza abbassata due volte: prima all'altezza della partenza del superg e poi ulteriormente di altre tre porte, per evitare un salto che aveva causato la caduta di due apripista.Dunque le ragazze hanno dovuto attendere quasi due ore prima di poter assaggiare il terreno di gara, e il tempo totale di Lara è indicativa di quanto sia stata accorciata la pista."Oggi è stata quasi una sciata in campo libero - ha dichiarato Lara alla FIS - Di solito siamo abituate a sciare più veloci e su nevi più dure, ma alla fine meglio un allenamento che niente. Speriamo che per le gara il fondo diventi più duro e più veloce."Alle spalle di Lara ha chiuso la slovena Ilka Stuhec, staccata di 33 centesimi, e poi una tripletta di azzurre che hanno dimostrato di gradire il tracciato tecnico: Sofia Goggia 3/a a 0.34, Elena Curtoni 4/a a +0.35, Verena Stuffer 5/a a +0.42, e inoltre Hanna Schnarf 8/a +0.65.Al cancelletto anche Francesca Marsaglia 25/a, Nadia Fanchini 28/a, Daniela Merighetti 29/a, Nicole Delago 33/a, Marta Bassino 36/a, Federica Brignone 47/a, Elena Fanchini 52/a.Sabato saranno in gara in 9: non Federica Brignone, che era al via al training in vista della manche di discesa della combinata di domenica, mentre il crono e i tecnici sceglieranno una tra Marta Bassino e Nicol Delago.Nascoste le protagoniste delle ultime gare con Viktoria Rebensburg 13/a e Lindsey Vonn 16/aDomani in programma la seconda prova, ore 10.30. (continua)
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31/01/2016
] - Mikaela Shiffrin torna sugli sci
Sei settimane: tanto è durato lo stop di Mikaela Shiffrin, infortunatasi a metà dicembre durante il riscaldamento dello slalom di Are, e tornata ieri a sciare nel comprensorio di Loveland, in Colorado.A cavallo di capodanno si era ipotizzato un ritorno di Mikaela nella tappa odierna di Maribor (che tra l'altro è stata annullata a causa delle cattive condizioni delle pista), ma oltre alla lesione al collaterale mediale la campionessa americana aveva subito una contusione ossea e una piccola frattura.Ora Mikaela ha ripreso contatto con la neve, con le prime uscite in campo libero, e presto ricomincerà ad allenarsi.Difficile che partecipi al City-Event di Stoccolma, in programma il prossimo 23 febbraio, più probabile un suo ritorno a Jasna, il 6 marzo, per il penultimo slalom della stagione. Guess what..... I skied today.Pubblicato da Mikaela Shiffrin su Sabato 30 gennaio 2016 (continua)
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28/01/2016
] - Reichelt: ritorno a Garmisch e critiche
Come anticipato, l'austriaco Hannes Reichelt è regolarmente iscritto alla prima prova cronometrata sulla Kandahar di Garmisch, in programma giovedì mattina nella località bavarese.Il 35enne biancorosso, caduto sabato sulla Streif al Hausbergkante (con Svindal e Streitberger), si è allenato mercoledì in campo libero a Seefeld e i riscontri sono stati positivi, anche se la presenza al cancelletto domenica non è sicura al 100%, e una decisione sarà presa all'ultimo momento e dopo le prove.In una conferenza stampa Hannes ha spiegato che il principale fattore che ha causato gli incidenti è stata la visibilità, molto scarsa, che non gli ha permesso di rendersi conto delle asperità del terreno. Peraltro è la stessa considerazione che ha fatto Svindal lunedì in conferenza stampa presso la clinica di Innsbruck in cui è stato operato.Reichelt ha criticato la FIS per non aver interrotto la gara già dopo il suo incidente, ma solo dopo i primi 30 atleti, limite "psicologico" per cui la gara si sarebbe potuto considerare valida. Infine l'agenzia APA riporta una considerazione sull'airbag: secondo Hannes è stato utilissimo per prevenire problemi peggiori (il primo impatto è avvenuto a 97 km/h e con 4g di forza) e si auspica che diventi obbligatorio per tutti.Ma anche il superpresidente della OESV Peter Schroecksnadel in questi giorni è tornato più e più volte sull'argomento, senza dimenticare che 4 atleti del Wunderteam hanno chiuso la stagione nel terribile weekend di Kitz. Secondo il presidente è necessario da una parte intervenire con nuove soluzioni per migliorare la visibilità in situazioni come quella di sabato, utilizzando luci aggiuntive ed aghi di pino, dall'altra ha fortemente criticato la volontà della FIS di stravolgere il programma di Kitz e introdurre la combinata al venerdì.Per capire meglio questo passaggio dobbiamo tornare a tre anni: fino al 2013 a Kitz si correva la classicissima combinata della domenica, data dalla somma dei tempi della discesa e delle due ... (continua)
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29/12/2015
] - Curtoni:"Evitati i soliti errori ma devo crescere"
Irene Curtoni torna nella top10 a quasi tre anni di distanza: era il gennaio 2013 a Maribor (6/a, uno dei suoi migliori risultati in specialità), nel mezzo un lungo percorso di recupero dai problemi alla schiena. "Diciamo che ho evitato gli errori delle gare precedenti - racconta la valtellinese ai taccuini della FISI - La convinzione anche nelle giornate meno positive non mi è mai mancata, ciò che non arrivava era la prestazione sul campo, la confidenza giusta per riuscire a fare due manches decenti. Mi fa piacere esserci riuscita, sarò completamente soddisfatta quando riuscirò a salire ancora un po' in classifica."Sorride anche Manuela Moelgg, 13/a: "Finalmente sono riuscita a dare segni di vita anche in questa specialità. Ha fatto buon lavoro il mio skiman Nicola Martini e da parte mia ci ho messo un po' di tecnica. In slalom possiamo ancora tirare fuori qualcosa di buono in gara, ogni tanto ci dimentichiamo di farlo. Adesso andremo a Santa Caterina Valfurva con un pizzico di fiducia superiore, è una pista relativamente nuova sulla quale ci siamo allenate l'anno scorso. Mi sembrava bella, sicuramente il fatto di correre in Italia ci aiuterà ulteriormente."Frida Hansdotter centra la terza vittoria in carriera dopo una lunga sequenza di secondi e terzi posti: "E' 'stata una gara tirata e sapevo che sarebbe stata così quando sono arrivata al cancelletto. - dichiara alla FIS - Ho attaccato ad ogni porta. E' bello sentirsi di nuovo in cima al podio. Nella seconda sono partita bene ma ho sbagliato alla fine del tratto ripido. E' stata una sensazione fantastica quando ho visto la luce verde passando il traguardo." (continua)
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20/12/2015
] - Hirscher fa poker sulla Gran Risa, Italia delude
LIVE DA ALTA BADIA - Per la terza volta consecutiva, la quarta in assoluto - una però in slalom - Marcel Hirscher conquista il successo in Alta Badia. Il campione austriaco nel quarto gigante stagionale ha concesso le luci della ribalta per una sola manche al francese Victor Muffat-Jeandet, il più veloce in mattinata e poi scivolato in terza piazza a 86 centesimi dal vincitore, alle spalle anche del norvegese Henrik Kristoffersen, ormai abbonato al podio. Cambio di materiali per molti atleti tra prima e seconda manche come pure per Marcel Hirscher causa una neve particolarmente insidiosa. Una Gran Risa piaciuta comunque al salisburghese, dove i pettorali bassi nella prima manche sono stati decisamente favoriti. Lui nella seconda ha dato tutto, decisamente più aggressivo, senza quelle sbavature sulle quali hanno pagato dazio sia Kristoffersen che Muffat-Jeandet.E' un podio che conferma i valori in campo al momento, anche se manca il grande protagonista della specialità, quel Ted Ligety alle prese con problemi alla schiena - anche se non così determinanti ai fini dei suoi risultati - ma capace nella seconda prova di ritrovare lo spolvero di Soelden, recuperando sei posizioni rispetto alla mattina. Lo statunitense è quarto a +1.35, precedendo i due francesi Faiver e Pinturault e il compagno di squadra Tim Jitloff.Nei top10 anche Neuruther 8/o, Schoerghofer 9/o e Luitz 10/o. Solo 11/o il migliore degli azzurri, Roberto Nani, in recupero di nove posizioni rispetto al prima prova, ma ancora incapace di stare al passo dei migliori come da sua stessa ammissione. Perde qualche posizione invece Florian Eisath, ancora con uno dei suoi migliori risultati in carriera, ma finito fuori dai top0 in 13/a piazza. Quindicesimo il padrone di casa Manfred Moelgg. Il marebbano non riesce a tenere fede ai proclami della vigilia con un podio nel mirino e si deve accontentare di un piazzamento tra i top15. Il ruggito del leone Max Blardone gli regala un 22/o posto finale che suona come ... (continua)
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17/12/2015
] - Beat Feux torna ad allenarsi. Hector operata
Perfettamente in linea con in programmi stilati dai medici federali, l'elvetico Beat Feuz è tornato ieri, mercoledì, ad allenarsi seriamente sugli sci per riprendere la preparazione interrotta a fine agosto a causa della parziale rottura del tendine d'Achille, durante un allenamento in Cile.Già settimana scorsa Feuz aveva ripreso contatto con la neve per alcuni giorni in campo libero, senza forzare.Al momento non ci sono date certe per il suo ritorno al cancelletto, ma l'elvetico ha spesso dichiarato di voler gareggiare sul Lauberhorn, a Wengen, a metà gennaio.Intanto ieri è stata operata a Stoccolma Sara Hector, che nel gigante di Are di sabato scorso, scesa con il pettorale n.1, si era infortunata al ginocchio sinistro. I medici hanno rimosso la cartilagine lesionata dal ginocchio ed ora Sara dovrà indossare un tutore e nei prossimi giorni comincerà la prima fase della riabilitazione (6 settimane). Il ritorno sugli è previsto tra 8/9 mesi. (continua)
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02/12/2015
] - NAC Copper Mountain: vittoria a Ford, Eisath 5/o
Secondo gigante maschile a Copper Mountain valido per il circuito Nor-Am, seconda tappa. L'americano Tommy Ford segna una doppietta dopo la vittoria di ieri, mantenendo la prima posizione conquistata nella prima frazione. Gara interessante dal punto di vista dei valori in campo vista la presenza di numerosi atleti di CdM che saranno impegnati domenica nel gigante di Beaver Creek.Ford chiude in 2:22.38, 11 centesimi meglio di Aleksander Aamodt Kilde (miglior tempo nella seconda e 9 posizioni recuperate) e 12 meglio del norvegese Windingstad. Ancora Norvegia al quarto posto con Leif Kristain Haugen, e quinto tempo per Florian Eisath, oggi il miglior azzurro.Come ieri anche oggi il talento elvetico Loic Meillard condivido il tempo con un azzurro, 5/o a 83 centesimi. Chiudono la top10 Manfred Moelgg, lo svizzero Gino Caviezel, lo sloveno Zan Kranjec ed il canadese Erik Read.Gli altri azzurri: Max Blardone 13/o, Andrea Ballerin 19/o, Giulio Bosca 29/o; Riccardo Tonetti non ha chiuso la prima manche.Programma di gare che prosegue con un due giganti femminili. (continua)
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29/11/2015
] - Lesioni ai crociati per Thomas Mayrpeter
Due brutte cadute in due giorni e due giovani austriaci che rischiano di salutare anzitempo tutta la stagione 2016: ieri Markus Duerager si è fratturato tibia e perone sinistri cadendo in discesa, oggi la gara è stata a lungo interrotta per la caduta dell'austriaco Thomas Mayrpeter, classe 1992. Thomas, pettorale 37, era alla seconda gara della carriera in Coppa del Mondo, avendo esordito ieri, dopo aver chiuso la stagione 2015 di Coppa Europa al secondo posto (2/o in superg e 3/o in discesa).Intorno ai 50 secondi di gara, nell'affrontare una curva destra, Mayrpeter si è sdraiato sul terreno scivolando per diversi secondi a valle. In video non sembrava un caduta particolarmente brutta, ma in seguito è stato necessario l'intervento dell'elicottero per il trasporto a Banff, con la stessa (criticata) procedura vista ieri.Secondo l'account twitter ufficiale della OESV si sospetta per Thomas una seria lesione ai legamenti crociati.AGGIORNAMENTO: confermata lo strappo ai legamenti crociati anteriori e al menisco. Mayrpeter sarà operato al rientro in patria. La sua stagione è purtroppo già terminata. Infine altri due stop, fortunatamente meno seri. La 22enne elvetica Jasmine Flury non correrà a Lake Louise: la velocista della squadra B sente dolore all'anca ed è tornata in patria, come riporta Skionline.ch.Dopo lo stop a Nadja Vogel anche Jasmine ha dovuto rinunciare al tour nordamericano, scrivendo su facebook che nonostante la preparazione il dolore all'anca è troppo alto per permetterle di gareggiare, ma solo sciare in campo libero.Stop anche per l'americano Jared Goldberg, che per il mal di schiena ha preferito saltare la tappa di Lake Louise, ma dovrebbe essere in gara a Beaver Creek.Qualche acciacco anche per l'elvetico Sandro Viletta (18/o in superg) e il canadese Jan Hudec (fuori in superg), che hanno preferito saltare la discesa e concentrarsi sulla gara di oggi. Unfortunately I will not be racing at Lake Louise this weekend due to a tweaked back. It's ... (continua)
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28/11/2015
] - IMPRESSIONANTE Shiffrin:ad Aspen è distacco record
Impressionante, implacabile, irreale, extraterrestre. Forza, avete tre secondi abbondanti per trovare l'aggettivo giusto per definire questa Mikaela Shiffrin. Tre secondi e sette centesimi come il distacco rifilato al termine del primo dei due slalom di Aspen (recupero di Levi) dalla ventenne a stelle e strisce a Veronika Zuzulova. A memoria umana (ma anche in quella elettronica) non esiste un distacco più ampio nella storia della Coppa del Mondo. Scartabellando un po' nei vari database si può risalire ai tre secondi netti rifilati alla concorrenza da Florence Steurer nel 1968 all'Abetone, ma nulla di più.Dettagli statistici, si potrà suggerire. Forse sì, ma l'unicità nella storia serve anche per provare a dare nuova definizione al talento, al potenziale, allo strapotere di Mikaela Shiffrin, assolutamente ingiocabile per il resto della truppa. D'accordo, la cocente delusione per l'harakiri di ieri può aver dato alla già campionessa di tutto tra i paletti stretti qualche ottano in più ad un carburante ad altamente prestativo, così come il perdurare dell'assenza dal podio sulle nevi di Aspen. Motivazioni importanti, innegabile. Ma un simile distacco rasenta i limiti dell'imbarazzante, proprio per l'assoluta superiorità messa in campo dalla Shiffrin, a sua volta incredula nel leggere quei numeri che sanno di sentenza. Cifre che pesano come macigni per le altre: 3"07 per la Zuzulova, 3"26 per Frida Hansdotter, 3"88 per Sarka Strachova, oltre i 5" tutte le altre. In un colpo solo la Shiffrin da alla concorrenza l'ennesimo colpo da ko, si prende la leadership della classifica generale superando Federica Brignone (e figuriamoci che mancano i possibili 100 punti di ieri) e lancia al cielo del Colorado tutte le proprie velleità di mettere le mani sul coppone. E domani può addirittura regalare il bis.In tutta onestà risulta impossibile addentrarsi in considerazioni tecniche dopo un simile spettacolo, tanto diverso è l'esercizio completato dalla dominatrice, dalle piazzate e ... (continua)
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24/11/2015
] - Al via lo Sci di Cristallo Fantaski - Prima Tappa
In avvicinamento alle prime gare nordamericane, dopo l'annullamento di quelle di Levi, inauguriamo un nuovo appuntamento sulle pagine di Fantaski.it che, speriamo, possa essere fonte di interesse e discussione.E' lo "Sci di Cristallo Fantaski" e vuole premiare, tappa dopo tappa lungo tutta la stagione, l'Azzurro o l'Azzurra che si è maggiormente distinto lungo l'inverno di Coppa del Mondo.Il regolamento è semplicissimo: il calendario maschile e femminile viene suddiviso in tappe (guarda qui), grosso modo corrispondenti ai week-end di gare.Ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli atleti che hanno conquistato almeno un punto (in casi eccezionali possono essere premiati anche atleti che hanno gareggiato ma non hanno visto il traguardo): il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.Il risultato sul campo è naturalmente il primo criterio da considerare ma certamente non l'unico: il pettorale di partenza, l'età, l'esperienza, le aspettative sono tutte variabili da tenere in grande considerazione.Ad ogni tappa sarà aggiornata la classifica (maschi e femmine insieme) e, a fine stagione, si sommeranno i punti per stabilire a chi sarà consegnato lo "Sci di Cristallo Fantaski".In questa prima stagione la classifica di tappa sarà determinata dalla somma dei voti espressi dalla Redazione di Fantaski.it, una commissione di 6 saggi (che saggi ovviamente non sono!) che ha già iniziato a discutere per determinare l'esito della prima tappa; in futuro...ci saranno novità!Cominciamo quindi con la classifica della prima tappa, con la sola gara di Soelden visto l'annullamento di Levi:5 punti - Federica Brignone: vince la prima gara in carriera domando il Rettenbach. La tappa è certamente sua!4 punti - Roberto Nani: apre la stagione 2016 sfiorando il podio. Al crono non è vicinissimo ai migliori 3, ma c'è.3 punti - Manfred Moelgg: secondo nel 2012 sul Rettenbach, si trova a partire con il 62, trova la qualifica e va a ... (continua)
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18/11/2015
] - Primo giorno per le Azzurre in Colorado
Ieri, martedì, prima giornata di sci in campo libero per le Azzurre, giunte in Colorado in due gruppi: discesiste a Copper Mountain e slalomgigantiste a Vail.A Copper Mountain gli organizzatori hanno completato la preparazione delle piste da discesa che nei prossimi giorni saranno utilizzate da diverse squadre.Precedenza agli uomini, perchè scenderanno in pista una settimana prima delle donne, a Lake Louise, dove sono in programma le prime prove cronometrate mercoledì 25.I velocisti azzurri si trovano invece a Nakiska, dove lunedì non si è potuto lavorare a causa delle forti nevicate : il gruppo rimarrà nella località canadese per tutta la settimane, per trasferirsi a Lake Louise lunedì 23.Dopo un giorno in campo libero, due di gigante e uno in superg, ieri gli uomini-jet hanno messo gli sci lunghi per un allenamento in discesa.Nel video che segue vediamo Paris in azione.dh session...󾌸 #nordica #finstral #uvex #leki #kappa #wearefisiPosted by Dominik Paris on Martedì 17 novembre 2015Ed anche il freddo è arrivato per il primo giorno di DH #nakiska #italydownhill #downhill #headski #levelgloves #kappa @head_ski @levelgloves 󾓯 @mattia_casse @goproPosted by Silvano Varettoni on Martedì 17 novembre 2015 (continua)
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16/11/2015
] - Lisa Agerer è tornata ad allenarsi
Un mese e mezzo dopo l'infortunio che ha temporaneamente fermato la preparazione autunnale, Lisa Agerer è tornata settimana scorsa ad allenarsi sulla neve, dopo aver ricevuto il nulla ostaSul suo profilo Instagram, Lisa ha espresso tutta la gioia per questo ritorno agli allenamenti: qualche giorno in campo libero e poi sabato un po' di gigante.A inizio ottobre Lisa aveva subito la lussazione della spalla destra mentre si trovava in raduno a Hintertux con le slalomiste azzurre.Obiettivo è tornare al cento della forma, possibilmente in tempo per le prime gare di Coppa Europa, in programma a Trysil e Kvitfjell, Norvegia, tra il 7 e il 12 dicembre. back at it! 🎿💪🏻☀️ #happy #goodvibes #cantstopwontstop Una foto pubblicata da lisa agerer (@lisaagerer) in data: (continua)
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16/11/2015
] - Velocisti a Nakiska: allenamento in superg
Gli uomini-jet azzurri sono arrivati in Canada, a Nakiska, dove preparanno le prime gare veloci della stagione, una discesa e un superg a Lake Louise il prossimo 28 e 29 novembre.Le temperature miti di questi giorni hanno costretto lo staff tecnico a modificare il programma iniziale di lavoro, cominciato nella giornata di venerdì con lo sci in campo libero.Sabato Mattia Casse, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Siegmar Klotz, Matteo Marsaglia, Dominik Paris e Silvano Varettoni hanno potuto fare un solo giorno di gigante, seguito domenica da una serie di giri in supergigante.Oggi, lunedì, è in programma la discesa, mentre i prossimi giorni rimangono da valutare, perchè le previsioni parlano dell'arrivo di una forte perturbazione con vento sostenuto e neve.La squadra dovrebbe rimanere a Nakiska fino a giovedì 19 per trasferirsi poi a Panorama, ma le temperature miti stanno creando qualche problema nella preparazione delle piste d'allenamento, per il cui il programma degli azzurri potrebbe subire variazioni.Welcome to Canada 󾌲 Free ski this morning for the first day. I met a strange italien guys in the storm @matteomarsaglia #bandofheroes #maplagne #armeedechampions #canadaPosted by Brice Roger on Venerdì 13 novembre 2015Una giornata un pó umida a Nakiska con Ales - a wet skiday - ein nasser Skitag #mutandebagnate #luiskiman #nakiska...Posted by Christof Innerhofer on Sabato 14 novembre 2015 (continua)
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29/10/2015
] - Fenninger e Hirscher sportivi 2015 in Austria
Come forse era prevedibile Anna Fenninger anche se non gareggia fa incetta di premi. Dopo aver vinto lo skieur d'or pochi giorni fa a Soelden a pari merito con il suo compagno di squadra Marcel Hirscher si porta a fa a anche il trofeo di sportiva dell'anno in Ausria. La sfortunata campionessa salisburghese questa sera in occasione del Galà dello Sport trasmesso in diretta tv sul primo canale della televisione di stato Orf si è presentata in abito da sera nero e stampelle, conseguenza dell'operazione di mercoledì scorso al ginocchio, per ritirare l'ambito trofeo che viene assegnato dall'associazione dei media austriaci.La 26enne austriaca, oro ai mondiali di Beaver Creek in super-g e gigante e argento in discesa conquista così per la terza volta dopo le edizioni del 2012 e 2013 il titolo di sportiva dell'anno precedendo la snowbordista Claudia Riegler e la giocatrice di Biliardo Jasmin Ouschan. Per la sesta volta nella storia questo trofeo viene assegnato ad una sciatrice donna. Il record di trofei spetta alla leggenda Anne Marie Moser Proell con sette successi, con tre affermazioni Petra Kronberger e Anna Fenninger, con una Marlies Schild e Andrea Fischbacher.In campo maschile il titolo è andato come previsto al super favorito della vigilia Marcel Hirscher, dopo la parentesi degli ultimi due anni quando a vincere un po' a sorpresa fu il calciatore David Alaba in forza al Bayer Monaco, quest'anno giunto secondo davanti al tennista Dominic Thiem . Per il vincitore della coppa del mondo dello scorso anno si tratta del secondo trofeo dopo quello conquistato nel 2012. (continua)
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27/10/2015
] - Le Gigantiste van forte: lo dice la WCSL
Al termine di ogni gara di Coppa del Mondo viene immediatamente aggiornata la WCSL, la World Cup Starting List, fondamentale per determinare i numeri di pettorale dei primi 30 al mondo di ogni disciplina.Questa lista considera i risultati a finestra mobile, dunque all'inizio di una nuova stagione sono validi anche quelli della precedente, e sono compresi gli atleti ritirati.Con la vittoria di sabato Federica Brignone rafforza la sua posizione nel primo gruppo, con 311 punti, dunque 40 su Rebensburg e 70 su Nadia Fanchini.Come noto tra le prime 15 mancano (e mancheranno per tutta la stagione) Fenninger, Maze, Zettel, Lindell-Vikarby.Dunque Irene Curtoni (29 punti sabato) è stabilmente nelle 15, dove entrano anche Lara Gut (40 punti, ora è 13/a) e Manu Moelgg (22 punti sabato, ore è 14/a). Kirchgasser, Gut, Moelgg, Prefontaine, Loeseth e Mowinckel sono racchiuse in 9 punti: sono loro che in base ai risultati si giocano gli ultimi posti tra le top15, quindi con possibilità di partire con l'8, in caso di sorteggio favorevole.Interessante anche la situazione nel gruppo 15-30: Gisin (ritirata) e Goergl (non dovrebbe più correre in gigante) sono destinate a scendere. A Soelden mancavano anche Baud, Vonn e Marsaglia ma dovrebbero esserci ad Aspen.Per cui Bassino, nonostante l'uscita di Soelden, sarà 18/a; Vonn 22/a, Marsaglia 24/a, Elena Curtoni 25/a. Con il ritiro di Fischbacher diventano 7 i posti liberati: Nicole Agnelli è 26/a.Sofia Goggia grazie ai 15 punti di sabato fa un balzo in avanti e, ritiri compresi, è 32/a: per lei non vale la WCSL ma i punti FIS, ma è davvero vicinissima ad entrare nelle 30 (davanti a lei per 3 punti Lavtar e Sienbenhofer). Tra l'altro per Sofia era il terzo risultato a punti in CdM, il primo in gigante.Passo indietro invece per Karoline Pichler, uscita nella prima manche mentre viaggiava con l'8/o tempo intermedio: l'altoatesina scivola al 46/o posto (che diventa almeno 38/o per i ritiri). Ma per lei valgono i punti FIS, che sono bassi: ... (continua)
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17/10/2015
] - Anna Fenninger è tornata sugli sci
Anna Fenninger è tornata sugli sci: ad una settimana dalla gara inaugurale di Soelden, la campionessa austriaca è tornata ad allenarsi dopo lo stop forzato di due settimane, dovuto all'infiammazione del tendine rotuleo del ginocchio.Come la stessa Anna ha spiegato, il problema al tendine è ormai cronico e ci si deve convivere, ma l'infiammazione avvertita durante un allenamento sulle nevi di Pitztal poteva mettere a rischio la partecipazione al primo gigante della stagione.Il responsabile della squadra femminile Kriechbaum ha detto che Anna ha sciato in campo libero, senza forzare. (continua)
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15/10/2015
] - Gli Sloveni verso Soelden
A poco più di una settimana dalla gara inaugurale di Soelden tutte le squadre nazionali stanno definendo gli atleti che scenderanno in pista, ed è già tempo di fare i primi bilanci dopo la preparazione estiva.La Slovenia deve fare i conti con l'assenza della sua grande campionessa, Tina Maze, capace (da sola) di tenere a galla un'intera nazione.Preoccupano le condizioni della miglior gigantista, Ana Drev, che da tre settimane non si sta allenando sugli sci, per colpa di una forte influenza con febbre che l'ha costretta al riposo. Ana spera di potersi allenare nel prossimo fine settimana a Pitztal con la squadra, e provare a scendere in pista.I quattro pettorali disponibili per il team femminile dovrebbero andare a Ilka Stuhec, Marusa Ferk, Katarina Lavtar e, come detto, Ana Drev.In campo maschile l'unico sicuro del pettorale è Zan Kranjec (peraltro l'unico a punti tra le porte larghe nel 2015), mentre l'altro posto sarà assegnato dopo una selezione interna tra Klemen Kosi, Misel Zerak, Stefan Hadalin e Martin Cater. Il problema principale è l'alto numero di pettorale dei candidati nonchè il livello tecnico della squadra di gigante, lontano dagli standard competitivi di Coppa del Mondo.Sempre in casa Slovenia, settimana scorsa si è registrato il ritorno sulla neve di Andrej Sporn.Il velocista sloveno si era infortunato al tendine d'Achille ad inizio aprile durante i Nazionali; non avendo allenamenti nelle gambe non ha ancora deciso quando tornerà alle gare.(tratto da siol.net) (continua)
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28/09/2015
] - I tracciatori azzurri per la Coppa del Mondo 2016
(da fisi.org) A meno di un mese dall'inizio della stagione dello sci alpino sono noti i nomi dei tracciatori e dei delegati tecnici delle singole gare. L'Italia raccoglie 6 tracciatori e 4 delegati tecnici nella Coppa del Mondo maschile, 6 tracciatori e 2 delegati tecnici nella Coppa del Mondo femminile.Nel dettaglio, i tracciatori italiani debutteranno già da Soelden, dove Gianluca Rulfi traccerà la seconda manche del gigante d'apertura femminile (prima manche alla Svezia), e Raimund Plancker si occuperà della seconda manche del gigante maschile (prima manche agli Usa).Per quanto riguarda il settore femminile, il calendario delle tracciature italiane proseguirà con Angelo Weiss (seconda manche dello slalom di Zagabria), Marco Viale (slalom della combinata alpina di Soldeu, Gianluca Rulfi (prima manche del gigante di Jasna), Alberto Ghezze (superg della combinata alpina di Lenzerheide) e ancora Rulfi (prima manche del gigante delle Finali di St. Moritz).I delegati tecnici italiani in Coppa del Mondo sono Giovanna Rizzo per il gigante di Courchevel e Rainer Senoner per lo slalom di Zagabria.Nella Coppa maschile, Simone Deldio traccerà la seconda frazione dello slalom di Adelboden (prima manche all'Austria), Stefano Costazza stenderà la prima manche dello slalom notturno di Schladming (seconda manche alla Russia), Alberto Ghidoni traccerà il superg coreano di Jeongseon, Massimo Carca la prima manche del gigante di Hinterstoder (seconda alla Francia) e Stefano Costazza disporrà il campo di gara nell'ultimo slalom stagionale a St. Moritz. I delegati italiani in Coppa maschile saranno: Simone Carzeri per il week-end della Val d'Isère, Rainer Senoner per lo slalom di Zagabria, Daniel Menestrina per le gare di Kitzbuehel e Stefano Dalmasso a Chamonix. (continua)
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25/09/2015
] - PyeongChang: a rischio le gare test di Coppa?
E' stata una settimana importante per il comitato olimpico coreano e il comitato organizzatore dei Giochi 2018 di PyeongChang, Corea.Il presidente GianFranco Kasper, il segretario generale Sarah Lewis e ad altri delegati FIS hanno visitato i siti olimpici e discusso i progressi messi in campo dal comitato organizzatore a partire dalla quarta visita della commissione, risalente allo scorso marzo.Sotto analisi i servizi per gli atleti, le federazioni e i media; i siti di gara; i trasporti, il marketing; la gestione del personale; le tecnologie impiegate e i Giochi Paralimpici.La commissione ha visitato anche gli impianti di Jeongseon, il resort che ospiterà le gare veloci dello sci alpino, e in particolare le piste da discesa: il prossimo 6/7 febbraio sono in programma una discesa e un superg maschile, valevoli per la Coppa del Mondo e classico test-event preolimpico, mentre le ragazze sono attese nel marzo 2017. Ad un'ora d'auto di distanza si trova lo Yongpyong Ski Resort, che ospiterà le prove tecniche.I primi feedback, riportati dal FIS Race Director del circuito maschile Markus Waldner, sono preoccupanti: non è ancora stata costruita una stazione dell'impianto di risalita, affidato a Doppelmayr, e si sta lottando contro il tempo. Senza impianto non si potrà gareggiare, e dunque non è del tutto esclusa la possibilità che il test-event maschile venga cancellato e rimandato alla prossima stagione. Anche l'impianto di innevamento artificiale è in ritardo e, al momento, inadeguato. Erano presenti anche Bernhard Russi e il predecessore di Waldner, Guenther Hujara.Una decisione finale sarà presa tra qualche mese: entro il 31 dicembre tutto deve essere perfettamente funzionante; intanto nel meeting di Zurigo che si apre tra qualche giorno sarà probabilmente preparato un piano B in caso la Corea non ce la faccia.La Corea si è scusata dando la colpa alle pesanti piogge monsoniche che hanno flagellato l'area durante l'estate, nonchè alle diverse proteste messe in atto ... (continua)
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23/09/2015
] - Simoncelli con il Progetto Trentino Azzurro
(tratto da fisitrentino.it) Sostenere e accompagnare le eccellenze dello sci trentino nel percorso di crescita agonistica, mettendo loro a disposizione una struttura tecnica e di supporto organizzata e di alta qualità. Sono stati questi gli obiettivi del Progetto Trentino Azzurro, che nel triennio dal 2012 al 2014 ha consentito a circa 300 giovani atleti di età compresa fra i 16 e i 20 anni delle specialità dello sci alpino e dello sci di fondo di elevarsi dal punto di vista tecnico e umano, raggiungendo risultati impensabili fino a qualche lustro fa. Ne sono testimonianza le due medaglie ottenute ai mondiali juniores di sci alpino da Matteo De Vettori, la medaglia ai giochi Olimpici della Gioventù Europea di Federico Liberatore e gli oltre 300 podi complessivi ai campionati italiani di specialità raggiunti nel triennio, con 24 giovani trentini che hanno raggiunto le nazionali maggiori."E' un progetto importante che abbiamo deciso di rinnovare con convinzione" hanno detto il governatore del Trentino Ugo Rossi e l'assessore allo Sport Tiziano Mellarini, che insieme al presidente del Comitato Trentino Fisi Angelo Dalpez e a Davide Simoncelli ieri a Trento hanno annunciato il rinnovo triennale dell'accordo."Ringraziamo Simoncelli - ha detto Ugo Rossi che ha consegnato un riconoscimento al campione roveretano - per i risultati raggiunti durante la sua prestigiosa carriera, che hanno dato lustro al movimento sportivo e anche al territorio trentino".Il progetto Trentino Azzurro si rinnova per un altro triennio (2016/2017) con una importante novità. Le giovani promesse degli sport invernali potranno contare sulle straordinarie competenze e sui consigli del più forte atleta di sci alpino mai espresso dal Trentino: Davide Simoncelli. Il campione roveretano, in forza alle Fiamme Oro di Moena, la scorsa primavera ha detto stop con l’agonismo e, grazie al speciale rapporto con il suo ex allenatore di Coppa del Mondo, Matteo Guadagnini delle Fiamme Gialle (direttore tecnico del ... (continua)
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22/09/2015
] - SAC: Goggia e Curtoni sul podio. Titolo a Kosi
Nell'ultimo gigante del circuito SAC al Cerro Castor, Argentina, le azzurre Sofia Goggia ed Elena Curtoni salgono rispettivamente sul secondo e terzo gradino del podio, alle spalle della transalpina Coralie Frasse Sombet, che vince con oltre un secondo di margine.La Goggia guidava dopo la prima manche ma nel computo finale pesa la splendida seconda manche della francese.Quarta e quinta le due argentine Salome Bancora e Macarena Simari Birkner, sesta Noelle Barahona: il risultato non basta alla cilena per la conquista matematica del titolo, avendo 80 punti di vantaggio sarà necessario aspettare l'esito dell'ultima gara, lo slalom, in programma domani.In pista anche Francesca Marsaglia che non ha chiuso la seconda manche.In campo maschile vince (come ieri nel gigante FIS) il russo Aleksander Andrienko, davanti ai transalpini della squadra B Thiubaut Favrot e Nils Allegre.Lontanissimo dai primi il cileno Von Appen l'unico che avrebbe potuto dare fastidio allo sloveno Kosi, che pur non gareggiando vince matematicamente la SAC 2015, la seconda consecutiva.Coppa di gigante all'argentino Sebastiano Gastaldi davanti a Von Appen e al connazionale Tomas Birkner De Miguel.Domani slalom conclusivo con tre uomini al primo posto: Birkner, Vietti e Anguita vantano 160 punti. (continua)
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21/09/2015
] - Slalomgigantisti oggi al centro Mapei
Giornata di valutazioni per la squadra maschile di Coppa del mondo di slalom e gigante, che si ritrova oggi, lunedì 21 settembre, presso lo Sport Service di Olgiate Olona (Va) per una serie di test atletici al termine di un periodo che ha visto gli specialisti dei pali stretti sciare sui ghiacciai europei e quelli delle porte larghe allenarsi sulle nevi argentine di Ushuaia.Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato i seguenti atleti: Stefano Gross, Riccardo Tonetti, Manfred Moelgg, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Alex Zingerle, Giovanni Borsotti e Roberto Nani.Intanto venerdì Giuliano Razzoli era a Milano per EXPO: il campione di Minozzo ha inaugurato la "settimana dell'Emilia Romagna", sette giorni con al centro la ricerca e l'innovazione in campo alimentare; l'agricoltura e la formazione; l'ambiente, la cultura e il turismo.Oggi, la Piazzetta ospiterà da mattina a sera i comprensori sciistici dell'appennino modenese e bolognese, nella giornata dedicata al turismo.È un onore rappresentare la propria regione ad @Expo2015Milano Inaugurazione#SettimanaER @ER_Expo2015_It @turismoER pic.twitter.com/S4wAnBFAcT— Giuliano Razzoli (@superrazzo) 18 Settembre 2015 (continua)
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17/09/2015
] - SAC: Azzurri in gara a El Colorado
E' ripartito lunedì da El Colorado, in Cile, il circuito continentale South American Cup, giunto alla penultima tappa. Sulle nevi andine erano in programma due discese (una maschile cancellata), due superg e due superk (m/f) a cui hanno preso parte anche alcuni dei velocisti azzurri che stanno svolgendo la preparazione a La Parva, a due passi da El Colorado.Nella discesa, disputata martedì in due manche, vittoria per il russo classe '94 Artem Borodaykin (n.144 rank FIS) con un centesimo di vantaggio sullo sloveno Klemen Kosi e 30 su Rok Perko. In gara anche i norvegesi Kilde (7/o) e Jansrud (19/o a +3.96), detentore della coppa di specialità in CdM.Migliore azzurro Mattia Casse 18/o, seguono Henri Battilani 32/o, Emanuele Buzzi 35/o.Nel primo superg vittoria per il tedesco Josef Ferstl davanti agli sloveni Klemen Kosi e Bostjan Kline.In pista anche Christof Innerhofer 19/o e Werner Heel 21/o. Nella superk (il superg valeva come manche veloce) vittoria per il russo Pavel Trikhichev davanti a Kosi e al connazionale Borodaykin.Secondo superg e secondo trionfo tedesco: Klaus Brandner precede Ferstl e Kosi. Innerhofer 13/o, Heel 16/o. Pur iscritto alle gare, Casse non è partito.Nella seconda superk Trikhichev concede il bis, davanti allo specialista croato Natko Zrncici-Dim e a Kosi, che conquista il quinto podio consecutivo in due giorni.I risultati della tappa cilena ridisegnano la classifica generale, quando mancano solo lo slalom e il gigante finali di Ushuaia: Kosi guida con 585 punti, seguono Ferstl a 457 e Zrncic-Dim a 453. Gli inseguitori non sono slalomgigantisti, tranne il cileno Von Appen, staccato però di 183 punti, per cui è più che probabile che il vincitore della SAC della scorsa estate riesca a riconfermarsi.La coppa di discesa va allo sloveno Kline, quella di superg a Ferstl.Tra le ragazze doppietta in discesa per la ceca Ester Ledecka (classe 1995, n.194 rank FIS) davanti alla rumena Ania Caill; terzo gradino del podio parimerito a Sara Ramentol e ... (continua)
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15/09/2015
] - Successo per la Scuola Italiana a Sci a Interski
L’avventura del DemoTeam Italia a Interski 2015 è terminata quest’oggi con il rientro a Roma dell’intera delegazione. L’ultimo atto ufficiale per la "Nazionale dei Maestri di Sci" è avvenuto nella giornata di sabato 12 settembre quando è stata ospitata presso l’Ambasciata d’Italia a Buenos Aires.Oltre cinquecento maestri di sci, nelle discipline dello sci alpino, sci nordico, telemark, e snowboard, in rappresentanza di 30 Nazioni, si sono ritrovati dal 5 al 12 settembre 2015 a Ushuaia (ARG) per il 20° Congresso Internazionale dello Sci - Interski. Questo importante Evento internazionale lo si può considerare come una sorta di grande kermesse declinata al mondo dell’insegnamento su neve. Qui, in sostanza, ogni Paese si pone l’obiettivo di fare "bella figura" cercando di presentare il proprio meglio, sia sotto l’aspetto tecnico (Demo Show) sia didattico con le letture in aula e i workshop su neve. Ebbene, la Scuola Italiana Sci è stata rappresentata dal DemoTeam Italia, squadra preparata da AMSI in collaborazione con la FISI (Co.Scu.Ma), composta da quattro formazioni: Sci Alpino, Sci Nordico, Snowboard e Telemark, per un totale di 22 elementi. Tutto è andato per il meglio per l’Italia, infatti, è stata mantenuta la tradizione che vede la nostra "Scuola" un'eccellenza, sia sotto l'aspetto dimostrativo - capacità tecniche in pista - sia per quanto concerne l'efficacia della didattica. Insomma, a conti fatti, è stato mostrato il meglio di una delle componenti più importanti del turismo invernale del nostro Paese.Per descrivere quello che è avvenuto durante la settima di Interski 2015 a Ushuaia servirebbe (senza dubbio) qualche pagina, ma proviamo a puntare l’attenzione sui momenti salienti. La Cerimonia d’Apertura ha avuto luogo domenica 6 settembre, con la presenza del ministro del turismo argentino, Enrique Meyer, e di Erich Melmer, presidente Interski, che proprio nell’Assemblea dei Delegati svoltasi a Ushuaia ha ricevuto nuovamente il mandato per 4 anni. Durante la ... (continua)
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13/09/2015
] - Azzurre pronte a far sul serio a Ushuaia
Sono partite martedì martedì scorso verso Ushuaia, trovando subito freddo, vento e neve: le velociste azzurre hanno svolte le prime due giornate in campo libero, mentre venerdì e sabato è stato dedicato al gigante.Da lunedì le 11 convocate per questo raduno sudamericano saranno divise in due gruppi sulla base della propensione per le singole discipline e per meglio sfruttare le quattro piste (più quella da superg) a loro disposizione. Le condizioni generali sono buone e le previsioni del tempo parlano ancora di instabilità nel meteo.Sono presenti Marta Bassino, Federica Brignone, Francesca Marsaglia, Daniela Merighetti, Elena Curtoni, Sofia Goggia, Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Karoline Pichler, Johanna Schnarf e Verena Stuffer, assistite dall'allenatore responsabile Alberto Ghezze e dai tecnici Ruggero Muzzarelli, Marco Viale, Damiano Scolari e Giovanni Feltrin.Dada Merighetti, la veterana del gruppo, torna a lavorare a pieno ritmo con la squadra, seppur ancora in fase di recupero post operatorio; per Marta Bassino è la prima trasferta sudamericana con la squadra.Ritorno previsto il 2 ottobre, a 3 settimane dall'opening di Soelden.(nel video di Elena Fanchini le ragazze cantano mente si spostano sul Cerro Castor)Bienvenidos a ushuaia #un po stonata Italian ski teamPosted by Elena Fanchini on Giovedì 10 settembre 2015 (continua)
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03/09/2015
] - Australian NewZealand Cup nel segno di Adam Zampa
Con la tappa finale di Coronet Peak (due giganti e uno slalom maschili, un gigante e uno slalom femminili) va in archivio la Australian NewZealand Cup 2016, per la seconda stagione consecutiva (la terza in totale) nel segno dello slovacco Adam Zampa.Cinque vittorie su sette gare sono il bottino del 25enne (tra pochi giorni) di Vysoke Tatry, tra cui tre risultati con 6 punti FIS: uno score che lascia a grande distanza l'austriaco Manuel Feller, secondo in classifica generale, e il fratello Andreas, terzo.Nello speciale, l'ultimo in calendario per il circuito, vittoria dell'austriaco Marco Schwarz davanti al connazionale Feller e all'elvetico Marc Gini: era in gara praticamente tutta la squadra B austriaca e svizzera e quella americana.Primo degli italiani è stato il lecchese Stefano Baruffaldi (Fiamme Gialle), 18/o a +2.94, mentre Roberto Nani non ha chiuso la seconda manche.Il livignasco era a 7 decimi dal leader della prima manche; nei giorni scorsi (e fino a martedì 8 settembre) si è allenato in gigante a Coronet Peak, con l'intento di sfruttare le gare ANC per abbassare il punteggio in slalom. Risultato raggiunto solo parzialmente perchè Roberto è uscito in due slalom su quattro, salendo sul podio (13.43 punti FIS) di quello di Perischer, dieci giorni fa.Nel penultimo gigante vittoria per Adam Zampa, a pari merito con Manuel Feller; terzo gradino per il neozelandese Willis Feasey staccato di soli tredici centesimi. Quarto tempo per l'austriaco Christian Hirschbuehl, che lo scorso gennaio a Wengen ha esordito in Coppa del Mondo.Il miglior azzurro, anche tra i pali larghi, è Stefano Baruffaldi, 6/o a +1.02, nei top10 anche Carlo Beretta.Infine nell'ultimo gigante, recupero di quello non disputato a Perisher, successo per Hirschbuehl davanti ad Andreas Zampa e Willis Feasey, con Adam Zampa 4/o a +1.30 e Stefano Baruffaldi 5/o a +1.61.In campo femminile, vittoria in gigante per la norvegese Mina Fuerst Holtmann, davanti a Stephanie Brunner e alla connazionale Lotte ... (continua)
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01/09/2015
] - Cortina 2021: Riccardo Donadon verso la presidenza
Alla presidenza del Comitato promotore Cortina 2021 sta arrivando Riccardo Donadon, fondatore prima di E-tree e poi di H-Farm, l'incubatore di Ca' Tron per le imprese hi-tech.Dopo la presidenza di Luca Cordero di Montezemolo e la rinuncia di Alessandro Benetton (impegnato con le sue attività, rimane comunque nel comitato), il governatore Luca Zaia si è rivolto a Donadon.Nei prossimi giorni (3 e 4 settembre) è prevista a Cortina una visita della FIS, in vista del Congresso federale di fine mese, e il sindaco Andrea Franceschi vuole presentare una squadra solida e compatta."Sono pienamente convinto della figura del patron di H-Farm - dichiara il sindaco all'agenzia askanews - Riccardo è un imprenditore di grande solidità ed è sempre riuscito a sviluppare importanti progetti a livello internazionale. Sono convinto che saprà sicuramente interpretare le necessità di un evento fondamentale per Cortina come i Mondiali del 2021.Il suo supporto è fondamentale perché ci aiuterà, anche con la sua esperienza nel campo tecnologico e della comunicazione digitale, a dare massima esposizione a Cortina e alle Dolomiti."Oltre al governatore Zaia sono impegnati nel progetto Cortina 2021 anche il presidente del CONI Giovanni Malagò, il presidente della Federazione Italia sport Invernali Flavio Roda, il rappresentante nominato dal governo Roger De Menech (Pd), il sindaco di Cortina Andrea Franceschi ed Enrico Valle, patron del comitato Cortina 2019.Come è noto l'ufficializzazione dell'assegnazione arriverà nel giugno 2016, durante il congresso FIS di Cancun, ma essendo Cortina candidata unica, si può iniziare a lavorare e sfruttare questo tempo aggiuntivo, recuperando lo sforzo fatto per le candidature precedenti. (continua)
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01/09/2015
] - Cile: campo libero per i velocisti
Primi giri in campo libero per i velocisti della squadra maschile che sono arrivati sulle nevi cilene di La Parva.Il gruppo composto da Dominik Paris, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Silvano Varettoni e Henri Battilani hanno trovato buone condizioni di tempo e neve, e lavoreranno sino a sabato 5 settembre, giorno di trasferimento a La Parva.Ultima settimana di lavoro invece in Argentina per i gigantisti, che concluderanno la loro esperienza a Ushuaia lunedì 7 settembre.Negli ultimi giorni il sole ha accompagnato le varie sessioni di allenamento, con i vari Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Giovanni Borsotti, Riccardo Tonetti, Alex Zingerle, Mattia Casse ed Emanuele Buzzi che hanno fatto alcuni giri di supergigante, mentre Manfred Moelgg e Andrea Ballerin si sono dedicati allo slalom.Una nevicata nella nottata ha costretto i tecnici ad un superlavoro per ripulire la pista di allenamento per preparare al meglio il lavoro degli ultimi giorni.C'è forse sensazione migliore?? #primogiornocileno #vallenevado #wearefisi Vialattea Rossignol #fisi #kappa @audi_italia @xbionicPosted by Matteo Marsaglia on Domenica 30 agosto 2015 (continua)
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28/08/2015
] - SAC: si riparte con i superg di Valle Nevado
Con un superg, prima gara veloce del calendario, è ripartita ieri da Valle Nevado (Cile) la South American Cup.Ha vinto il tedesco Klaus Brandner, con un solo centesimo di vantaggio sul croato Natko Zrncic-Dim e 26 sul connazionale Josef Ferstl.Quarto tempo per il velocista di punta della squadra slovena, Klemen Kosi. Al primo posto della classifica generale c'è ancora Federico Vietti.Alle diverse squadre che in questo periodo stanno lavorando nella località cilena si aggiungeranno presto gli Azzurri, in partenza oggi dall'Italia.In campo femminile ottima gara per Noelle Barahona che supera di 55 centesimi una specialista come la slovena Ilka Stuhec. Terzo tempo per la britannica Cara Brown, quinta l'argentina Macarena Simari Birkner, a pari merito con la slovacca Barbara Kantorova, in lotta per la classifica generale. Dopo 5 prove su 18 guida la classifica la Barahona con 365 punti.Due giorni fa, sempre a Valle Nevado, si sono corsi due giganti valevoli per il titolo nazionale cileno: tra gli uomini gara vinta dal francese Leleu, titolo ad Andres Figueroa, 28/o a +3.49; più competitive le ragazze cilene con Noelle Barahone vincitrice del titolo e autrice del quinto tempo di manche, a +1.46 dalla rumena Ania Monica Caill.In gara anche Sarah Schleper che nonostante le 36 primavere e una stagione priva di grandi eventi, continua ad allenarsi: 8/o tempo per lei a +2.79 (continua)
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20/08/2015
] - Gigantisti a Ushuaia tra freddo e neve
(da fisi.org) E' cominciata l'avventura argentina per gli specialisti della Coppa del mondo di gigante maschile. Sulle nevi di Ushuaia sono presenti Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Giovanni Borsotti, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Alex Zingerle e Andrea Ballerin, che hanno trovato condizioni invernali, come mai probabilmente era successo negli ultimi anni, con tanta neve caduta nelle ultime ore, anche in città.I primi due giorni di lavoro sono stati dedicati allo sci in campo libero e a qualche prova di slalom con i pali nani, lo staff tecnico si augura che le condizioni meteorologiche possano migliorare nelle prossime ore per svolgere un allenamento più intenso.Welcome to ushuaia!! Risveglio traumatico dopo 3 mesi di caldo torrido ✌️❄️Posted by Giovanni Borsotti on Martedì 18 agosto 2015 (continua)
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18/08/2015
] - Cortina 2021: Sarah Lewis incontra la FISI
(da fisi.org) Sarah Lewis, segretario generale della Fis (Federazione internazionale dello sci), ha incontrato oggi a Milano il Presidente della Fisi, Flavio Roda, accompagnato dallo staff federale, e una delegazione di Cortina d'Ampezzo, guidata dal sindaco Andrea Franceschi e da Enrico Valle, presidente del Comitato organizzatore della Coppa del Mondo. Obiettivo dichiarato: dare il via alle operazioni relative al Mondiale di sci alpino del 2021, che sarà ufficialmente assegnato alla "regina delle Dolomiti" nel 2016, durante il Congresso di Cancun."Cortina d'Ampezzo è una stazione di altissimo livello ed è sicuramente in grado di realizzare un Mondiale all'altezza delle aspettative", ha detto Sarah Lewis, "la Fis vuole essere partner del Comitato organizzatore e cominciare subito ad avviare tutte le operatività, pur con un anno d'anticipo sull'assegnazione effettiva. E' un'opportunità per lavorare senza stress e definire per tempo tutti i dettagli di un evento molto atteso in tutto il mondo"."Per la Fis - ha proseguito Lewis - è molto importante l'intervento della Federazione italiana, che può mettere in campo tanta esperienza internazionale e molti contatti con le eccellenze dell'organizzazione italiana".I prossimi 3 e 4 settembre è prevista a Cortina la prossima ispezione della Fis, che servirà a predisporre la documentazione per il Congresso Fis del 30 settembre. L'ottimo lavoro svolto per le candidature passate permetterà a Cortina di ripartire dal dossier preparato per il 2019."Sono molto contento della visita di Sarah Lewis a Milano - ha detto il presidente Roda - perché ci permette di partire con la giusta determinazione e la giusta convinzione nella realizzazione di un progetto che dovrà essere preparato al meglio e per tempo, e che dovrà godere di grande visibilità internazionale. La Federazione italiana è da sempre al 100% a fianco agli organizzatori di Cortina, che hanno già dimostrato di saper fare e che ora si preparano alla sfida più ... (continua)
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10/08/2015
] - SAC: prime vittorie a Von Appen e Kantorova
Da Chapelco, nella regione di Neuquén, estremo nord della Patagonia, ha preso il via la South American Cup, il circuito continentale sudamericano, che si snoda tra Argentina e Cile, primo della stagione 2016.A Chapelco erano in programma due giganti maschili e due femminili: i primi due valevoli per la SAC, i secondi per il titolo Assoluto argentino.In SAC vittoria per il cileno Henrik Von Appen, classe 1994, che già aveva ottenuto qualche podio lo scorso anno, e che ha partecipato anche ai Mondiali di Vail e a quelli juniores di Hafjell.Seconda posizione per l'atleta di casa Sebastiano Gastaldi, che punta a prendere il ruolo che fu di Simari Birkner; terzo tempo per lo spagnolo Erik Cruz.Nella gara valevole per il titolo nazionale vince ancora un Von Appen, ma è Sven, fratello minore di Henrik; secondo tempo (e titolo) per Sebastiano Gastaldi, staccato di tre centesimi, terzo per lo spagnolo Jordi Serra.Tra le ragazze la slovacca Barbara Kantorova prende i primi 100 punti in palio per la SAC: classe 1992, vanta una ventina di pettorali in CdM ma un solo risultato a punti.Secondo posto per Salome Bancora, argentina, terzo per la cilena Noelle Barahona, staccata di +1.48, un anno fa vincitrice del circuito proprio davanti alla Bancora.Presenti al cancelletto anche le veterane Macarena e Maria Belen Simari Birkner, rispettivamente 5/a e 6/a.Nella gara valevole per il titolo vittoria a pari merito per Kantorova e Bancora, terzo tempo per la francese Ninon Esposito, classe 1996. In gara anche molte giovanissime argentine classe 1999.Ora il circuito si sposta al Cerro Catedral, una delle località più rinomate della zona, a due passi da San Carlos de Bariloche, per due slalom e due giganti SAC oltre a due slalom per il titolo nazionale argentino. Si farà poi tappa in Cile tra Antillanca, Valle Nevado, El Colorado e La Parva, per poi chiudere ad Ushuaia, di nuovo in Argentina, a fine settembre.Nel corso di queste 6-7 settimane certamente vedremo al cancelletto anche tanti ... (continua)
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06/08/2015
] - Sandro Viletta: ritorno sugli sci a pieno ritmo
L'ultimo pettorale indossato da Sandro Viletta risale ad oltre 6 mesi fa, alla tappa di Kitz di Coppa del Mondo: il Campione Olimpico di Sochi aveva chiuso la combinata con l'11/o tempo e, pochi giorni dopo, era volato negli USA con la squadra per partecipare ai Mondiali di Vail.Il 3 febbraio, prima ancora di prendere parte a gare o qualifiche, Sandro si blocca: problemi alla schiena che non gli permettono di continuare ad allenarsi, e così il grigionese deve tornare in Europa, con la speranza di rientrare a Kvitfjell.Il problema però non si risolve in tempi brevi, anzi, lo staff medico di Swiss-ski consiglia a Sandro di operarsi ma lui preferisce non andare sotto i ferri e affidarsi alla mani del fisioterapista Rolf Fischer. Pian piano i risultati arrivano e Sandro prosegue nel percorso di riabilitazione e potenziamento atletico.Ai primi di giugno è con la squadra a Kerenzerberg per un raduno atletico, mentre alla fine dello stesso mese rimette per la prima volta gli sci, da solo, per qualche giro in campo libero sulla neve. E' ancora presto per spingere, e per tutto luglio Sandro prosegue il programma di allenamento a secco, individuale e di squadra.Da inizio settimana finalmente Viletta è tornato ad allenarsi sulla neve con la squadra, a Zermatt: secondo il responsabile dei velocisti Sepp Brunner sarebbe stato molto difficile tornare a sciare senza un'operazione e invece Sandro sembra guarito e in ottima forma.Oltre al citato oro olimpico, Sandro può vantare 115 pettorali in Coppa del Mondo, con una dozzina di risultati nei top10 distribuiti tra gigante, superg, discesa e supercombinata; su tutti spicca la vittoria in superg a Beaver Creek nel 2011contributo da blick.ch (continua)
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04/08/2015
] - Max Blardone affronta la 16/a stagione in Azzurro
Venerdì scorso Max Blardone è salito sulle nevi perenni di Zermatt per continuare la preparazione in vista della stagione 2016, la sua 16/a nella nazionale azzurra.Classe 1979, ultimo tra gli azzurri (con Patrick Thaler) nato nei '70, l'ossolano è reduce da due stagioni travagliate, avare di soddisfazioni e di risultati, ma non ha alcuna intenzione di mollare.Per 10 stagioni consecutive è stato tra i migliori 10 gigantisti al mondo, raggiungendo il podio finale della specialità nel 2004, 2006 (a 39 punti da Raich), 2007 (a 36 punti da Svindal) e 2012, ultima stagione in cui è salito sul gradino più alto del podio, a Crans Montana.Come sempre Max sta lavorando sodo per arrivare pronto a Soelden, opening di Coppa del Mondo, il prossimo 25 ottobre, un mese circa prima del suo trentaseiesimo compleanno.Grande appassionato e cultore della preparazione atletica, grazie all'esperienza tecnica e alla consapevolezza sviluppate negli anni, Max sperimenta e si fa precursore di tecniche di allenamento sempre nuove: questo gli consente di poter programmare carichi di lavoro mirati, approfondire training specifici ed esercizi innovativi, che spesso vengono scelti e promossi anche nella preparazione di altri atleti della sua disciplina.Le prime sessioni svolte nei mesi di giugno e luglio hanno riguardato la preparazione atletica in palestra e outdoor, con focus su nuovi esercizi "acrobatici" per migliorare coordinazione ed equilibrio.Il tutto sostenuto da un elemento cardine per un atleta: la corretta alimentazione, tema che Max ha l'opportunità di approfondire in qualità di Ambassador EXPO Milano 2015 e che continuerà a veicolare in futuro.Con la nuova definizione delle squadre FISI 2016, Max non fa più parte del gruppo WC bensì del "interesse nazionale" insieme a Ballerin, Deville, Klotz e Tentori. Dall'estate 2014 è inoltre passato ad Elan, con cui proseguirà nel mese di agosto i test sui materiali.Nella prossima stagione di Coppa, priva dei Grandi Eventi, sono in programma ... (continua)
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29/07/2015
] - Zermatt: oggi impianti fermi per il meteo
Condizioni meteo instabili hanno costretto questa mattina gli impiantisti a non aprire il comprensorio, per cui slalomgigantisti e velocisti non hanno potuto raggiungere i tracciati di allenamento.Gli specialisti delle discipline tecniche hanno seguito un programma alternativo di allenamento atletico con due sessioni al mattino e al pomeriggio. In accordo con lo staff tecnico Patrick Thaler e Manfred Moelgg hanno chiuso in anticipo il raduno per rientrare in Italia.Ieri invece il gruppo ha potuto lavorare proficuamente, provando anche un tracciato da supergigante, senza tralasciare slalom e gigante. I coach hanno preparato anche alcuni giri di parallelo, in modo da mettere nelle gambe qualche allenamento specifico in questa località. E' tornato in pista Roberto Nani, che aveva saltato tre mattine sulla neve per problemi alla schiena; con lui lavoreranno domani e venerdì Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Giovanni Borsotti, Riccardo Tonetti, Mattia Casse, Alex Zingerle, Andrea Ballerin.Ieri anche i velocisti hanno rimesso gli sci ai piedi, per il primo raduno dalla fine della stagione: sci in campo libero per Dominik Paris, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia e Silvano Varettoni, che proseguiranno il lavoro giovedì (avendo ovviamente saltato anche loro la giornata di oggi), venerdì, sabato e domenica agli ordini di Max Carca e Alberto Ghidoni.Breve sequenza del training di oggi..siamo sulla buona strada ma c'é ancora molto su cui lavorare.. cmq sempre full gas!!Posted by Riccardo Tonetti on Martedì 28 luglio 2015 (continua)
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23/07/2015
] - Zermatt, 3/o giorno:azzurri al lavoro individuale
Gli slalomgigantisti azzurri hanno completato due giorni di lavoro sul ghiacciaio svizzero di Zermatt, anch'esso provato dall'ondata di calore. Due giornate iniziate con una serie di giri in campo libero, per passare poi ai pali nani da slalom e infine al gigante; il programma proseguirà giovedì con un approccio individuale, con esercizi specifici per i 12 convocati.Sono al lavoro fino a giovedì 30 Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Stefano Gross, Roberto Nani, Giuliano Razzoli, Giovanni Borsotti, Manfred Moelgg, Patrick Thaler, Riccardo Tonetti, Mattia Casse, Alex Zingerle e Andrea Ballerin.Per Stefano Gross è un raduno particolarmente significativo perchè il fassano torna sulla neve a distanza di quasi quattro mesi, infatti non aveva più sciato dopo lo slalom delle Finali di Meribel, chiuso in testa dopo la prima manche, per curare i problemi all'anca.Buone condizioni anche per De Aliprandini e Zingerle, fermi la scorsa stagione per infortunio.Il sito federale fisi.org riporta lo stop di Roberto Nani, che oggi è rimasto a riposa a causa del mal di schiena.Per i prossimi giorni è previsto un calo delle temperature che potrebbe permettere ai gigantisti di lavorare un po' in superg verso la fine del raduno. Zermatt Cervino 󾌲 #dinnertime #training #patrickthaler #stefanogross #michaelmoelggPosted by Manfred Moelgg on Martedì 21 luglio 2015 (continua)
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15/07/2015
] - De Chiesa-Eberharter vincono torneo golf Colmar
Nella spettacolare cornice del Golf Club Zillertal, in Austria è andata in scena la seconda edizione "straniera" della "Coppa Colmar" di golf con protagonisti molti campioni attuali e grandi ex del circo bianco.Paolo De Chiesa, ex della valanga azzurra e commentatore tecnico della Rai, nella veste di direttore del torneo, si è ritrovato "in famiglia" con un grande parterre de roi dello sci. Tanti sono infatti gli ex campioni che hanno giocato sabato scorso, a cominciare dal grande Stephan Eberharter (handicap 4 a golf, 75 podi in Coppa del Mondo per non contare le medaglie mondiali e olimpiche – in tutto otto -giusto per capirci) che è di casa in questa valle e che insieme a Paolo ha vinto (anche) la gara di golf. In partita con loro il commentatore del canale televisivo nazionale ORF Rainer Pariasek e Stefano Colombo, marketing manager dell'azienda monzese che ormai da cinque anni produce con successo anche una collezione dedicata al green.Sul campo Josef Margreiter, grande capo del turismo del Tirol e gli sciatori Edi Reichart, Leonard "Leo" Stock, Manfred Moelgg e Andreas Wenzel, fondatore con Marc Girardelli, di Alpen Eagles, che raccoglie soldi per la costruzione di case famiglia per bambini malati terminali.Infine, presente alla premiazione anche il nostro Kristian Ghedina con il quale, durante la cena, facendo un rapido calcolo e sommando i propri successi a quelli degli altri, ha fatto raggiungere un totale di 214 podi in Coppa del Mondo di sci radunati in un solo posto e in un solo giorno per questo torneo di golf. (continua)
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12/07/2015
] - Karoline Pichler torna sugli sci allo Stelvio
Uno scatto che significa molto: ieri Karoline Pichler ha pubblicato sul suo profilo facebook una foto che la ritrae, nuovamente sorridente, sulle nevi del Passo dello Stelvio, poco meno di sei meso dopo l'operazione al menisco del ginocchio destro.Altoatesina di Montesanpietro, 21 anni il prossimo 30 ottobre, Karoline ha conquistato il posto fisso in Coppa del Mondo gareggiando per metà stagione: 6 giganti di Coppa Europa (2 vittorie, 3 secondi posti) sono bastati per darle la possibilità di girare il circuito dei grandi nella stagione 2016.Karoline è tornata a sciare dunque, in campo libero, e dovrebbe riuscire ad andare con le compagne gigantiste a Ushuaia, a inizio settembre.Back at it 󾭚#nofiltersneeded #headwhatsyourlimit #wearefisiHEAD SKI KIKU Apples FISI - Federazione Italiana Sport InvernaliPosted by Karoline Pichler on Sabato 11 luglio 2015 (continua)
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08/07/2015
] - Fisi in Tour - Summer Workshop a Desenzano
(da fisi.org) Si è tenuto domenica e lunedì scorso a Desenzano, presso il Blu Hotels, il Summer Workshop di Fisi in Tour, evento organizzato dalla federazione sul tema del marketing e della comunicazione.Nel programma di giornata diversi seminari che hanno illustrato agli atleti di punta delle diverse discipline le strategie utilizzate nell'identificazione e ricerca degli sponsor.Il presidente Flavio Roda che ha illustrato i diversi aspetti del lavoro della struttura federale a favore degli atleti, dei tecnici e dell'attività agonistica. Il Presidente ha tenuto a rimarcare quale sia l'importanza degli sponsor in una Federazione che vive per buona parte sui finanziamenti che ricava dalle sponsorship e dai diritti televisivi, che vanno a superare i contributi derivanti dal Coni, e la conseguente sempre maggiore importanza che rivestono le attività di marketing e comunicazione multimediale.Si è parlato poi del nuovo progetto Fisi in termini di social network, grazie all'intervento di Massimo Cortinovis, Ceo di Stylum, società specializzata nella comunicazione digitale. Quindi un confronto aperto fra Stefano Vegliani (Mediaset) e Pietro Nicolodi (Sky Sport) in tema di tv. Gli Azzurri si sono poi prestati a trasformarsi in giornalisti o in intervistati, con spirito goliardico, creando diverse situazioni che saranno analizzate lunedì nel forum conclusivo del workshop.Le giornate di Desenzano sono servite anche per produrre in video tutorial che poi sarà distribuito anche agli atleti e ai tecnici che non è stato possibile coinvolgere direttamente, così che tutti possano essere aggiornati sulle più recenti attività e novità che riguardano la vita federale."Il 'Summer workshop' è stato un evento importante, pensato per passare ad atleti e tecnici quelle informazioni che raramente hanno avuto in passato - ha commentato il presidente Roda - Viviamo una fase storica in cui non è più pensabile che una Federazione come la nostra possa sopravvivere solo con i contributi che ... (continua)
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23/06/2015
] - Stelvio: Lara Gut e Cuche al lavoro sui materiali
Come anticipato qualche settimana fa, Lara Gut dopo il passaggio in Head ha potuto lavorare per una settimana con il connazionale ed ex compagno di nazionale Didier Cuche, al Passo dello Stelvio, con lo scopo preciso di prendere confidenza con i nuovi materiali.E' la stessa Lara a raccontare dalla pagine del suo sito ufficiale l'esperienza, conclusa domenica scorsa:"Oggi termina il mio campo di allenamento al Passo dello Stelvio, sono stati giorni interessanti e molto utili, sebbene il tempo abbia fatto un po’ i capricci e il sole non si sia fatto vedere spesso abbiamo potuto svolgere un ottimo lavoro.Ci siamo concentrati sugli sci da velocità e ho fatto molti kilometri in super-g e discesa con l’obiettivo di adattarmi al nuovo materiale; tutto è da scoprire e devo capire come funzionano gli sci, le particolarità degli scarponi o l’interazione piastra-attacco.Per fortuna non ero da sola in pista, Didier Cuche è venuto a darmi una mano e la sua presenza mi è stata molto utile; non è sempre facile tradurre in parole le proprie sensazioni e avere un atleta meticoloso come lui sulla neve mi ha permesso di capire più velocemente che strada imboccare e mi ha dato consigli utili su come pianificare il lavoro.Dopo una settimana sugli sci non stiamo parlando di dettagli o rifiniture ma proprio di concetti generali, capire ad esempio se sia meglio una scarpa dura o morbida per una determinata disciplina, in che occasioni potrei usarla… in queste situazioni poter avere Didier in pista e sentire la sua opinione è stato molto utile.Certo, fa un po’ strano vedere Didier portare un fascio di pali in spalla o prendermi la giacca in partenza, io me lo vedo ancora come atleta al cancelletto davanti a me in allenamento, però è fantastico che abbia accettato di condividere un po’ della sua esperienza con me e mi è stato di grande aiuto!Ora torno in palestra ad allenarmi fino alla metà di luglio quando ritroverò le nevi perenni di Saas Fee e Zermatt, in quell’occasione Didier non sarà ... (continua)
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11/06/2015
] - Caso Fenninger: pace fatta con OESV
Con un comunicato stampa Anna Fenninger e la federsci austriaca OESV siglano la pace, ad un mese di distanza dal botta-e-risposta che ha infiammato il maggio austriaco.Ieri si è tenuto un importante incontro tra la campionessa, il suo manager Klaus Kaercher, lo Sportdirektor di OESV Hans Pum e il segretario generale Klaus Leistner. Il comunicato non esplicita tutte le decisioni prese ma sottolinea l'"atmosfera amichevole" dell'incontro.Il comunicato sottolinea che "...sono stati raggiunti significativi risultati che segnano la strada per il successivo sportivo futuro di Anna, ed ogni parte ha dato il suo contributo. Le incomprensioni e i problemi di comunicazioni sono stati risolti con successo. Anna è una parte importante della famiglia OESV ed ha finora potuto fruire delle migliori condizioni per allenarsi...."E giusto per sgombrare il campo da ogni dubbio si legge: "...Anna continuerà il suo percorso sportivo con la federazione e i suoi partner".Sembra però che sia stata trovata una soluzione alla questione principale, ovvero la disponibilità del fisioterapista e preparatore Peter Meliessnig per tutto l'anno, e il relativo sostegno economico: "la federsci e Anna Fenninfer sosterranno insieme le spese per le cure fisioterapiche. Ci sono quindi le condizioni per focalizzarsi sull'aspetto sportivo".Infine verrà presto chiarito anche il tema dello sponsor principale, su cui seguiranno dei dettagli. Insomma è arrivato l'annunciato disgelo e, molto probabilmente, è Anna ad aver vinto la manche. (continua)
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21/05/2015
] - FISI 2016: gli esclusi dal giro Azzurro
In attesa di comunicazioni ufficiali sui nuovi quadri tecnici, torniamo a parlare delle Squadre Nazionali FISI per il 2016, con particolare attenzione verso gli atleti esclusi rispetto ad un anno fa o che non sono stati selezionati.In campo maschile sono usciti Luca Riorda (1993, Esercito), Francesco Romano (1991, ha saltato tutta la stagione per infortunio) e Rocco Delsante (1991, Fiamme Oro).Stagione simile per i gigantisti Delsante e Riorda che hanno incontrato diverse difficoltà conquistando un paio di top30 a testa in Coppa Europa.Non è stato inserito in squadra, e mancava già un anno fa, anche Paolo 'Paflo' Pangrazzi che, come un anno fa, è il secondo miglior azzurro della classifica di CE, 11/o assoluto, grazie a 10 risultati nei top10, ma senza podi.Analizzando i punti FIS per gli atleti classe 95-96-97, in slalom sono 'nazionali' tutti i primi 5 (Liberatore/Sala/Da Villa/Maurberger/Vaccari), mentre in gigante entrano i primi 3 (Maurberger/Sala/Zingerle) ma non Confortola e Giunti.In superg e discesa i primi due, a posizioni invertite, sono Federico Paini e Dominik Zuech: il primo (95) è in gruppo Giovani, il secondo (96) rimane in comitato Alto Adige.In campo femminile escono dalle nazionali Sabrina Fanchini (1988) e Roberta Melesi (1996).La bresciana era in squadra B nel 2013 e nel gruppo "Interesse Nazionale" nel 2014, ma nella stagione 2015 ha faticato: 0 punti su 5 convocazioni in CdM, un podio sfiorato in gigante a Zell Am See in CE.Considerazioni diverse per la lecchese dello SC Radici, 19 anni il prossimo luglio: Roberta nel 2013 era stata inserita nel gruppo FuturFisi (la più giovane), nel 2014 era addirittura in squadra B, dopo una stagione di alto livello. Ora, dopo un inverno povero di gare e di risultati, è arrivata l'esclusione: una stagione storta, un passaggio a vuoto, che però non deve far dimenticare sia il talento fin qui espresso che i risultati conquistati (6/a in CE al Monte Pora nel 2014).Infine, vediamo alcuni nomi che non sono stati ... (continua)
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08/05/2015
] - Eva-Maria Brem: "la vittoria un sogno realizzato"
Con una vittoria e quattro podi, con il secondo posto finale in classifica di gigante e il 13/o in generale, la stagione 2015 è stata indubbiamente la migliore per la specialista austriaca Eva-Maria Brem.Ecco la tirolese di Muenster in una intervista realizzata dal suo fornitore tecnico Voelkl.Quali sono le tre parole che descrivono la tua stagione?Istruttiva, soddisfacente e motivante.Cosa hai fatto dopo l'ultima gara, a Meribel?Avevo bisogno di recuperare e dormire molto, poi ho partecipato a molti eventi e appuntamenti con gli sponsor. Ma c'è stato anche il tempo per festeggiare.Che obiettivi sei riuscita a realizzare?Ho festeggiato la mia prima vittoria in Coppa ad Aspen, un sogno che è diventato realtà.E' stato il momento più importante della stagione o altre gare hanno un significato speciale?Beh è difficile battere la prima vittoria in Coppa del Mondo, per cui quello è stato il momento migliore, ma non dimenticherò presto le gare di Soelden e Meribel.Seconda in classifica di gigante: è una grande gioia o c'è un po' di delusione per aver fallito per poco il primo posto?Sono molto felice dei risultati. Anna ha vinto più gare, e le vittorie danno molti punti; il suo titolo è ampiamente meritato. Per cui non parlerei di delusione, il secondo posto è fantastico e sono soddisfatta ma so anche che avrei potuto vincere. Ho fatto troppi errori, preso pochi rischi e...son cose che costano punti pesanti.Su chi puoi contare quando le cose si fanno complicate?Sul mio fidanzato, sulla mia famiglia e sugli amici, ma posso sempre contare anche sul mio serviceman Richie.Hai mai provato i Voelkl Racetigers in campo libero o in fuori pista?Certo, li adoro. Non riesco quanto vorrei, ma amo sciare e in particolare la discesa.Che programma di lavoro atletico seguirai per la preparazione?Differenziare e variare è cruciale per me. Oltre ai moduli per la resistenza e la potenza, faccio street dance e bike trial.Dove passerei l'estate? Ci sarà tempo per le vacanze e sì dove ... (continua)
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23/04/2015
] - Gare FIS di Solda chiudono la stagione italiana
Con la tappa di Solda, che ha ospitato 8 gare di categoria FIS Cittadini (2 giganti e 2 slalom maschili, 2 giganti e 2 slalom femminili) si è chiusa ufficialmente la stagione FIS 2014/2015 in Italia (e in sud Europa).In campo maschile, tecnicamente più interessanti i due slalom che i due giganti: tra i pali stretti doppia vittoria del belga Alaerts (12 punti FIS la vittoria) davanti all'elvetico Marco Tumler e ad Andrea Testa nel primo, al ceco Krystof Kryzl e al finanziere Stefano Baruffaldi nel secondo.Ora il calendario FIS prevede 8 gare a Taernaby (Svezia), 4 gare a Okutadami (Giappone), 7 gare a Hemsedal (Norvegia) tra cui il gigante maschile valido per i Campionati Nazionali, e per finire, tra una settimana, la 'classica' gara conclusiva del calendario a Funaesdalen, Svezia. (continua)
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23/04/2015
] - Gli Svizzeri per la stagione 2015/2016
La federsci elvetica Swiss-Ski ha pubblicato ieri la composizione completa delle Squadre Nazionali A, B e C maschili e femminili per la stagione 2015/2016.Nelle ultime settimane lo staff tecnico elvetico è stato decisamente rivoluzionato con l'abbandono del responsabile Rudi Huber, e dei coach Steve Locher e Didier Plaschy.In totale sono selezionate 36 donne (contro le 30 dello scorso anno) e 45 uomini (contro i 44 di una stagione fa)Con i ritiri di Abderhalden, Dettling, Gisin e Jnglin-Kamer, rimangono immutate la squadra nazionale e la squadra A femminili, con solo 4 atlete.Vengono retrocesse dalla squadra A alla B Denise Feierabend e Corinne Suter, mentre Charlotte Chable, Elena Stoffel e Simone Wild salgno dalla C alla B.Entrano direttamente in squadra B dai comitati Chiara Gmuer (1993) e Melanie Meillard (1998). Quest'ultima, 16 anni del Canton Vallese, è arrivata 8/a a febbraio in Coppa Europa, è stata selezionata per i Mondiali Juniores di Hafjell, ha chiuso tra le top10 nei Campionati Nazionali in slalom, gigante e superg.In campo maschile viene ridisegnata la Squadra Nazionale dopo i ritiri dei veterani Silvan Zurbriggen e Didier Defago: a Kueng e Viletta si aggiungono Gino Caviezel (dalla B), Beat Feuz e Carlo Janka (dalla A)Vengono retrocessi dalla A alla B Nils Mani, Reto Schmidiger e Thomas Tumler; promossi dalla C alla B Bonvin, Genoud, Hintermann, Kryenbuehl, Meillard e Rochat.Perde la squadra nazionale Markus Vogel, senza risultati in Coppa nella stagione 2015.Il veterano della squadra diventa Marc Berthod, classe 1983, mentre il più giovane è Marco Odermatt, classe 1997. Da notare Loic Meillard, classe 1996, che ha dominato i Mondiali Juniores di Hafjell con un argento in gigante, un oro in combinata, un bronzo in superg e un 'legno' in slalom, ed è il più giovane della top10 generale di Coppa Europa.Infine nuovo ingresso in squadra C di Ian Gut, classe 1995, fratello minore di Lara.Ecco il quadro completo:Donne:Squadra Nazionale (3): Lara Gut, ... (continua)
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16/04/2015
] - Finlandia: gare Nazionali e Gerhard nuovo coach
Si stanno svolgendo tra Yllas (prove veloci) e Pyhae (prove tecniche) i Nazionali finlandesi, privi però di alcuni sicuri protagonisti, Andreas Romar e Santeri Paloniemi (problemi alle anche), fermi ai box per infortunio.Max Luukko, classe 1994, domina le prove veloci maschili vincendo il titolo in superg, discesa e superk; ai Mondiali juniores era stato 12/o...in slalom!In campo femminile titolo in superg a Nina Halme, in discesa a Camilla Anderson; in superk Merle Soppela, unica atleta della squadra A e B femminile.Questa mattina il gigante femminile di Pyhae ha dato il via al programma delle prove tecniche: vittoria per Merle Soppela, al quarto titolo nazionale.Nei giorni scorsi la federsci finlandese ha annunciato l'ingaggio del coach austriaco Guenther Gerhard, che lavorerà principalmente con gli slalomisti; con i gigantisti c'è l'allenatore azzurro Alessandro Serra, e l'ex nazionale Jukka Leino. (continua)
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06/04/2015
] - Blizzard esce dal pool sci Austria
Il marchio Blizzard esce dal pool sci austriaco. Con la stagione 2014/2015 si chiude un'era di collaborazione tra la federsci austriaca OESV e il Tecnica Group, fondata a Montebelluna (TV) nel 1960, cui appartengono, tra gli altri, i marchi Nordica, Blizzard, Dolomite, Think pink. Il sito austriaco meinbezirk.at riporta la conferma del management di Blizzard e Tecnica, che ribadisce come lo sci agonistico rimanga parte del DNA dell'azienda, ma che il rapporto costi/benefici non consenta più il prolungamento della partnership con il pool sci austriaco.Blizzard collabora e continuerà a collaborare con Italia, Germania, USA, Finlandia e Repubblica Ceca.Nella stagione appena conclusa hanno sciato Blizzard gli austriaci Otmar Stridinger, Florian Scheiber e Michael Matt, oltre al testimonial più vincente, Mario Matt, che meno di un mese fa ha annunciato la chiusura della carriera agonistica.In campo maschile, tra gli atleti di Coppa ci sono anche gli azzurri Florian Eisath, Cristian Deville e Simon Maurberger e il ceco Krystof Kryzl. (continua)
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03/04/2015
] - Riepilogo CN Francesi a Serre Chevalier
Il comprensorio di Serre Chevalier, nelle Alte Alpi, patria del grande Luc Alphand, ha ospitato l'edizione 2015 dei Campionati Nazionali francesi.Il clima primaverile non ha permesso lo svolgimento della discesa maschile, mentre il superg femminile sarà recuperato lunedì 6 aprile.Pronostico rispettato in slalom con il testa a testa tra Laurie Mougel e Nastasia Noens: in Coppa più punti per la nizzarda, ma il titolo va alla Mougel (vinse anche nel 2012 e 2013) con 82 centesimi sulla Noens, terza nazionale Clara Direz (+2.76).In gigante Tessa Worley conquista il quarto titolo (dopo 2008, 2009, 2011) davanti a Taina Barioz (+0.50) e Coralie Frasse Sombet (+1.71)Infine in discesa Margot Bailet conferma il titolo conquistato nel 2014 davanti a Marie Jay Marchand-Arvier, all'ultima gara della carriera, alla monegasca Alexandra Coletti e al bronzo Anouk Bessy, classe 1995.In campo maschile il campione Mondiale JB Grange conquista il titolo per la terza volta (2006, 2009) davanti a Steve Missillier (+0.17) e Francois Place (+0.29).Terzo titolo tra le porte larghe anche per Thomas Fanara (2007, 2009) davanti a Mathieu Faivre (+1.83) e Cyprien Richard (+2.11).Infine in superg Adrien Theaux allunga la collezione di titoli nazionali: ha vinto in superg nel 2007, 2009, 2010, 2011 e 2013, e in discesa ne 2010, 2012 e 2013. Un solo centesimo di ritardo per l'argento Thomas Mermillod Blondin (+0.01), Johan Clarey è terzo a +0.57. Titolo giovani under 21 a Victor Schuller.Mercoledì 1, nel corso del superg FIS seguente a quello valevole per i CN, il nazionale David Poisson è caduto finendo nelle reti di sicurezza e scontrando con un cannone per l'innevamento artificiale. Il velocista è stato soccorso e portato all'ospedale di Briancon dove ha passato la notte.Infine in questi giorni è stato ufficializzato il passaggio di David Chastan a responsabile di tutto il settore alpino maschile, al posto di Gilles Brenier. Stephane Quittet, al posto di Chastan, guiderà il gruppo discipline ... (continua)
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31/03/2015
] - CN Svizzera: Dominique Gisin saluta con due titoli
Una bella carriera meritava una chiusura così: Dominique Gisin saluta lo sci agonistico conquistando due titoli nazionali, uno in discesa e l'altro in gigante, nell'ultima gara da atleta.I Campionati Nazionali elvetici, in programma settimana scorsa da mercoledì a domenica a St.Moritz, hanno visto Dominique tra le protagoniste assolute. La Gisin ha cominciato vincendo la libera nel primo giorno di gare, davanti a Denise Feierabend (+1.95) e Wendy Holdener (+2.30), ha poi fatto il miglior tempo nella discesa FIS valevole come manche veloce della combinata (terzo tempo complessivo alle spalle di Feierabend e Holdener), e nell'ultimo giorno ha vinto il suo secondo titolo assoluto battendo Wendy Holdener (+0.41) e Simone Wild (+0.54)."Non è stato facile trattenere l'emozione prima della seconda manche del gigante - ha dichiarato Dominique - Ho dato fondo alle mie riserve d'energia e sono orgogliosa di chiudere con una vittoria"Feierabend e Holdener sono tra le protagoniste anche dello slalom, con Wendy a 34 centesimi da Denise e Michelle Gisin decisamente staccata a +1.67.La Holdener è salita sul podio in tutte le gare di questi Nazionali, una competizione cui la giovane classe 1993 tiene moltissimo, avendo già conquistato 13 podi nelle ultime 4 stagioni. Ottimo momento anche per la Feierabend con due titoli (slalom, combinata) e un argento (discesa). In Coppa il suo miglior risultato dello scorso inverno è stato l'11/o posto a Bansko in combinata.In campo maschile, in discesa, vince Mauro Caviezel, già vincitore del titolo in superg nel 2011 e 2014, davanti a Beat Feuz (+0.35) e Patrick Kueng (+0.41), insieme sul podio come nella discesa Mondiale di Vail, a febbraio. In gigante si ripete Thomas Tumler, vincitore un anno fa nella stessa specialità e nel 2012 in superg, davanti a Justin Murisier e Manuel Pleisch.In slalom titolo a Luca Aerni davanti a Marci Gini (+0.17) e Gino Caviezel (+0.46).Da notare la vittoria di Loic Meillard in combinata, davanti a Mauro (+0.06) ... (continua)
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30/03/2015
] - CN Canada: titoli per Prefontaine e Mielzynski
La canadese Marie-Pier Prefontaine ha difeso il titolo nazionale in gigante conquistato un anno fa vincendo venerdì a Mont Saint Anne, in Quebec, la gara valida per i campionati canadesi.La Prefontaine è stata l'unica canadese qualificata alle Finali di Meribel in gigante.Secondo tempo a +1.58 per Candace Crawford, vincitrice del circuito Nor-Am, bronzo per Erin Mielzynski. La Crawford ha vinto l'oro nella categoria juniores sia in gigante che in slalom, confermando di essere una delle giovani canadesi più interessanti. A fine febbraio, a Nakiska, la Crawford aveva vinto il titolo in superg.Nello slalom oro a Mielzynski, primo titolo per lei, argento a Crawford (+2.06), bronzo a Mccarthy (+4.69).In campo maschile Julien Cousineau si è congedato dalle gare conquistando l'argento nazionale, alle spalle di Erik Read e davanti a Phil Brown, anche se il miglior crono è stato del sorprendente polacco Michal Jasiczek, che ha staccato Read di 9 decimi.In gigante miglior tempo e titolo nazionale per David Donaldson, davanti a Tyler Werry e William St-Germain. Infine nelle gare di superg, corse a fine febbraio, titolo per Brodie Seger (1995) davanti a Sam Mulligan e Anthony Naciuk. (continua)
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30/03/2015
] - GPI jr: Cerbo e Zenere vincono il circuito
Con gli Assoluti 2015 si è concluso anche il circuito Gran Premio Italia juniores e senior, circuito importante per l'inserimento in squadra nazionale.La classifica finale del GPI Seniores maschile vede il successo di Andrea Ballerin, Fiamme Oro di Trento, con 795 punti che sale sul podio con Stefano Baruffaldi (Fiamme Gialle, 707 punti) e Guglielmo Bosca (Esercito, 672 punti).Graduatoria di slalom vinta da Ballerin con 500 punti, Bosca e Cerbo hanno vinto quella della velocità, mentre in gigante vince Daniele Sorio.Secondo regolamento però, il vincitore ha diritto ad entrare in squadra nazionale solo se nato nel 1992 o successivi, mentre Ballerin è classe 1989. (punto 3.3.7.3 dell'Agenda Dello Sciatore FISI 2014/2015).La classifica finale riservata alle società ha visto invece la vittoria del Centro Sportivo Esercito con 3219 punti davanti a Fiamme Oro (2370) e Fiamme Gialle (1741), quarto posto per il Centro Sportivo Carabinieri con 1108, mentre la prima società civile è lo Sci Club Lecco, settimo complessivo con 719 punti.Nel GPI junior successo finale per Nicolò Cerbo (Esercito) con 668 punti davanti a Federico Gariboldi (Esercito) con 505 punti, terzo posto Fritz Lintner a quota 490. Per Cerbo particolarmente importante la tappa di fine gennaio di Sarentino, con il triplo successo in superg, discesa e combinata; vince anche la classifica di superg e discesa.In classifica di gigante successo per Daniele Sorio (Esercito, 3 vittorie); in slalom vince Alex Hofer (Fiamme Gialle, 305 punti nelle 5 migliori gare)In campo femminile dominio della veneta Asja Zenere (Forestale), la quale si è imposta nella classifica generale con 798 punti e 5 vittorie, secondo posto per Martina Nobis (Sci Club Lecco) a 633, terza Nadia Delago (Sci Club Gardena) a 573. Asja ha vinto anche le classifica di gigante su Michela Speranzoni, di superg e discesa, in entrambi i casi davanti a Nadia Delago. Infine la trentina Sabine Krautgasser (Fiamme Gialle) ha vinto la classifica di slalom, ... (continua)
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26/03/2015
] - Nor-Am 2015: vincono Ankeny e Crawford
Con le tappe conclusive di Sugarloaf, nel Maine, e di Waterville Valley, nel New Hampshire, si è conclusa anche la stagione 2014/2015 della Nor-Am, il circuito continentale nordamericano che vede impegnati per lo più atleti americani e canadesi e che consente ai primi due classificati di ogni disciplina (oltre al vincitore della generale) di fare il posto fisso per la Coppa del Mondo 2016.In campo maschile vince con 659 punti l'americano Michael Ankeny, che conquista anche la coppa di slalom. Ankeny, classe 1991, succede nell'albo d'oro a Cochran-Siegle (2013 e 2014): tre secondi posti fino all'ultima gara, uno slalom, dove grazie alla prima vittoria può contenere a 17 punti di distacco il canadese Tyler Werry, vincitore della coppa di discesa e del terzo posto in superg.Terzo posto generale per Trevor Philp, con già 25 pettorali di CdM all'attivo.Ecco il podio per ogni specialità, * gli aventi diritto al posto fisso:Slalom: Michael Ankeny (USA)*, Espen Lysdahl (NOR), Tim Kelley (USA)*Gigante: Gino Caviezel (SUI), Tommy Ford (USA)*, Trevor Philp (CAN)*Superg: Jeffrey Frisch (CAN)*, Broderick Thompson (CAN)*, Tyler Werry (CAN)Discesa: Tyler Werry (CAN)*, Natko Zrncic-dim (CRO), Jeffrey Frisch (CAN)*In campo femminile ampio dominio della canadese Candace Crawford, classe 1994 di Toronto, prima con 1315 punti e vincitrice della classifica di slalom, gigante e combinata, oltre che seconda in superg. E' stato un inverno intenso per la Crawford: ha partecipato a 22 gare Nor-Am (6 vittorie, 5 podi, 7 risultati nelle top10), 8 gare di Coppa del Mondo (25/a in slalom a Kuethai, primi punti in carriera), ai Mondiali di Vail (slalom e gigante), ai Mondiali Junior di Hafjell (5/a in gigante e superg, al via anche in slalom e combinata) e anche a gare di Coppa Europa, per un totale di 44 gare!Secondo posto generale per la connazionale Mikaela Tommy a 770 punti, terza l'americana Paula Moltzan a 662.Da notare il 6/o posto finale di Leona Popovic, croata classe 1997, prima delle ... (continua)
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24/03/2015
] - Coppa Europa 2015: riepilogo posti fissi
Con le Finali di Soldeu si è chiusa la Coppa Europa 2015, dopo 33 gare maschili e 31 femminili, nonostante i molteplici cambi di programma, annullamenti e cancellazioni dovuti alle condizioni climatiche.Con 654 punti il vincitore del circuito maschile è stato Riccardo Tonetti, classe 1989 di Bolzano, che riporta la Coppa Europa maschile a 9 anni di distanza da Michael Gufler, terzo di sempre insieme a Christian Polig nel 1990.Tonetti, che ha vinto anche la classifica di slalom, deve il successo finale proprio a quando guadagnato con i rapid gates: 3 vittorie, un secondo e tre terzi posti, a cui si aggiunge un fantastico ed insperato terzo posto in superg, proprio alle Finali, determinante per il risultato finale.Alle sue spalle due austriaci: Thomas Myrpeter con 564 punti e Roland Leitinger con 540.Analizziamo le classifiche di specialità per capire quali atleti si sono guadagnati di diritto il pettorale per ogni gara di Coppa del Mondo della prossima stagione nella relativa disciplina (Finali escluse). Il vincitore della generale ha il pettorale in tutte le discipline (in cui sia classificato tra i primi 350 della lista FIS)In slalom, come detto, troveremo Tonetti, che già da 3 stagioni segue il circuito maggiore, con 30 pettorali all'attivo, e 4 risultati a punti. Posto fisso anche per il britannico Dave Ryding e per l'elvetico Berhard Niederberger.In gigante coppa all'austriaco Roland Leitinger (494) davanti al norvegese Rasmus Windingstad (402) e all'elvetico Loic Meillard (370). Meillard, classe 1996, ha dominato i Mondiali Juniores di Hafjell con un argento in gigante, un oro in combinata, un bronzo in superg e un 'legno' in slalom, ed è il più giovane della top10 generale di Coppa Europa.In superg successo per l'austriaco Patrick Schweiger (295) sul connazionale Thomas Mayrpeter (289); terzo l'elvetico Fernando Schmed (238). Quarto Mattia Casse, vincitore dell'ultima prova.Infine, in discesa, dominio biancorosso con 5 austriaci in testa: Joachim Puchner ... (continua)
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23/03/2015
] - Fenninger e Hirscher Paperoni della Coppa 2015
Come prevedibile sono Anna Fenninger e Marcel Hirscher i Paperoni dello sci alpino per la Coppa del Mondo 2015, proprio come un anno fa.Anna, grazie alle sei vittorie e ai 9 podi conquistati si porta a casa 391.702 franchi, mentre l'austriaco con 8 vittorie e 6 podi arriva a quota 482.789 franchi, euro, 130.000 in più rispetto alla scorsa stagione.Per Anna è stata 'preziosa' la vittoria in gigante a Maribor (37.206 CHF), e la tappa di Meribel, oltre a consegnarle la Coppa generale, la premia con complessivi 60.000 CHF.Il portafoglio di Hirscher ringrazia lo slalom di Zagabria dove ha incassato 50.736 CHF, e la tappa di Kitz dove con due secondi posti in slalom e combinata porta a casa 69.000 CHF.Scorrendo questa speciale classifica troviamo, in campo femminile, Tina Maze al secondo posto con 366.814 CHF euro e Lindsey Vonn con 308.500.Lo speciale di Zagabria è stata la gara più ricca: Mikaela Shiffrin ringrazia per i 50.736 CHF messi in cassaforte.Tra gli uomini salgono sul podio Kjetil Jansrud con 394.507 CHF e Alexis Pinturault con 226.720.Kitzbuehel si conferma la tappa con il montepremi più alto: Hargin e Jansrus, con la vittoria in slalom e in discesa rispettivamente, si portano a casa 90.000 CHF a testa.Sono state premiate 69 donne e 118 uomini.Il primo azzurro in classifica è Dominik Paris, 4/o con 210.552 CHF, di cui 64.000 per la vittoria nel superg di Kitz; seguono Gross 12/o con 96.030 CHF e Razzoli 17/o con 66.640 CHF.Elena Fanchini è l'azzurra che incassa di più, 17/a con 57.000 CHF (vittoria di Cortina pesa 35.000 CHF), seguono 18/a Nadia Fanchini con 54.504 e Fede Brignone 20/a con 44.855 CHF. (continua)
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23/03/2015
] - WC 2015: analisi dettagliata delle Azzurre
L'Italia chiude al secondo posto la classifica generale per Nazioni dello sci alpino, con 6145 punti complessivamente conquistati, dietro all'inarrivabile Austria con 11617 e davanti alla Svizzera, terza a 5362.In campo femminile siamo terzi con 2733 dietro ad Austria (5849) e Stati Uniti (3159) su 20 diverse nazioni, mandando a punti 16 diverse azzurre.Nel complesso chiudiamo con 3 vittorie (Paris nel superg di Kitz, Gross nello slalom di Adelboden ed Elena Fanchini nella discesa di Cortina), 7 secondi e 6 terzi posti, per un totale di 16 podi (12 maschili, 4 femminili).Analizziamo nel dettaglio i risultati delle azzurre nelle singole discipline, in ordine di podi conquistati, con i punti e le classifiche per nazioni, e l'analisi delle posizioni nella WCSL.Nel settore femminile la squadra di gigante conquista due podi (1 secondo, 1 terzo posto con Nadia Fanchini e Fede Brignone) e la squadra nel complesso è seconda solo all'Austria (1402), con 891 punti in 7 gare.In WCSL abbiamo ben 6 atlete nelle top30: Nadia Fanchini 8/a (-1, cioè una posizione guadagnata rispetto al 2014), Brignone 9/a (-3), Irene Curtoni 17/a (infortunata nel 2014), Manuela Moelgg 20/a (+2), Marta Bassino 22/a (prima stagione in WC), Francesca Marsaglia 30/a (+7)In discesa conquistiamo due podi (1 vittoria, 1 terzo posto con Elena Fanchini e Dada Merighetti) e il quarto posto in classifica finale con 644 punti su 8 gare, dietro Austria (1342), USA (1126) e Svizzera (745).In WCSL 5 atlete nelle top 30: Elena Fanchini 8/a (-2), Merighetti 14/a (-1), Nadia Fanchini 24/a (-11), Schnarf 26/a (-7), Stuffer 28/a (+2).In superg non andiamo a podio: il miglior risultato sono due 5/i posti con Elena Curtoni (Bansko) e Nadia Fanchini (Isere).In classifica di specialità siamo però terzi con 745 punti in 7 gare, dietro Austria (1577) e Usa (817).In WCSL abbiamo 7 atlete nelle top30: Nadia Fanchini 9/a (come 2014), Marsaglia 12/a (-17), Elena Curtoni 14/a (-11), Brignone 18/a (non a punti nel 2014), Elena ... (continua)
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22/03/2015
] - Anna Fenninger vince il gigante e la seconda Coppa
Con una manche pressochè perfetta Anna Fenninger conquista la vittoria nell'ultimo gigante della stagione a Meribel, vincendo anche la coppa di specialità sulla connazionale Brem e la sua seconda Coppa del Mondo assoluta, sulla slovena Tina Maze, oggi terza.L'austriaca completa così una splendida rimonta iniziata dopo i Mondiali, e si porta a casa la Coppa 2015 combattutissima fino all'ultima gara, fino all'ultima manche, fino all'ultima porta.Il cronometro dice che per 46 centesimi Tina Maze è terza, fa 60 punti contro i 100 della rivale, e quindi chiude al secondo posto con 1531 punti contro i 1553 della Fenninger.Due grandi campionesse che hanno messo in campo tutto il meglio dello sci agonistico, ad altissimo livello, un finale incredibile ed appassionante, con tutte le gare delle finali disputate, a differenza del duello Riesch-Vonn del 2011, vinto dalla tedesca per 3 punti ma con la polemica per l'ultimo gigante annullato.Tina Maze si è superata ritrovando anche in gigante il guizzo per il podio, ma i 18 punti di vantaggio accumulati fino a questa mattina non sono bastati. Anche Eva-Maria Brem si deve inchinare alla connazionale e chiude al secondo posto della specialità con 436 punti contro i 542 di Anna. Terzo posto in specialità per Mikaela Shiffrin.Dopo la prima manche c'erano grandi attese per Marta Bassino e Federica Brignone: la piemontese sbaglia nella seconda mentre viaggiava su tempi da 3/4 posto e finisce decima, mentre 'Fede' scivola e non conclude la prova. Così la migliore azzurra è Nadia Fanchini, ottima 6/a dopo il podio di Are di settimana scorsa.Da sottolineare il quinto tempo di Lindsey Vonn, pettorale 23, che voleva a tutti i costi il terzo posto in classifica generale, e lo ottiene con il miglior risultato degli ultimi 2 anni tra le porta larghe.Va a punti anche Manuela Moelgg 12/a e Irene Curtoni 14/a; in classifica di disciplina sono tre le azzurre nelle top15, Fanchini 6/a, Brignone 7/a e Curtoni 13/a.Completano la top10 Sara Hector ... (continua)
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17/03/2015
] - Gli azzurri convocati per Finali di Coppa Europa
Soldeu, Andorra, ospita da mercoledì 18 a domenica 22 marzo le Finali della stagione 2015 della Coppa Europa.Mercoledì sono in programma le prove della discesa femminile, giovedì 19 le prove di quella maschile e la combinata femminile; venerdì 20 la discese maschile e la prima femminile (recupero di St.Moritz); sabato 21 toccherà al primo superg maschile (recupero di Reiteralm) e alla discesa femminile, infine domenica 22 spazio ancora ad un superg maschile e femminile.Un totale di 3 prove maschili e 4 femminili, determinanti per formare le classifiche finali di specialità e, di conseguenza, per stabilire quale atleta avrà di diritto il posto fisso in Coppa del Mondo nella prossima stagione.Per l'Italia saranno presenti in campo maschile: Paolo Pangrazzi, Mattia Casse, Siegmar Klotz, Emanuele Buzzi, Michele Cortella, Davide Cazzaniga, Matteo De Vettori, Federico Paini, Silvano Varettoni, Henri Battilani, Riccardo Tonetti (già sicuro del primo posto in classifica di slalom che gli varrà il posto fisso nella Coppa del mondo 2015/16) e Guglielmo Bosca. Battilani parteciperà domani alla discesa di Coppa del Mondo a Meribel in quanto iridato junior a Hafjell.Fra le donne toccherà a Lisa Magdalena Agerer, Valentina Cillara Rossi, Nicole Delago, Jole Galli, Verena Gasslitter, Anna Hofer, Federica Sosio, Alessia Timon e Asja Zenere.Due atleti in particolare cercano il podio della specialità: Paolo Pangrazzi, al momento sesto in discesa (ma a 26 punti dal terzo posto) e Federica Sosio, quarta in superg e settima in discesa. Per questo motivo la valtellinese classe 94, pur avendo conquistato l'oro mondiale juniores in superg ad Hafjell ed avendo un pettorale di diritto nell'ultimo superg di Coppa, rinuncerà alla gara di Meribel per tentare di conquistare il posto fisso in Coppa Europa. (continua)
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16/03/2015
] - Karen Putzer si è laureata in giurisprudenza
Ci sono traguardi sportivi e anche professionali da raggiungere per uno sportivo. Oggi parliamo di Karen Putzer, una delle sciatrici italiane più vincenti della storia per la quale ai trionfi sulle piste si è aggiunto quello nelle aule accademiche. Ormai ex atleta - anche se lei non ha mai annunciato ufficialmente il suo ritiro dalle competizioni - la campionessa di Nova Levante nei giorni scorsi si è laureata presso la facoltà di Trento di Giurisprudenza con la tesi finale dedicata a: "La responsabilità penale nel distacco di valanga: un'analisi comparata tra ordinamento italiano ed austriaco", con votazione di 105/110.Dopo il ritiro dalle competizioni ufficiali nel 2009, Karen non solo si è dedicata all’ottenimento di questa Laurea, ma ha collaborato con la televisione (SKY Italia e RTI Svizzera) e con la carta stampata (Corriere della Sera, Montebianco) diventando giornalista pubblicista; inoltre ha seguito il master in Management dello Sport organizzato dalla Scuola dello Sport del CONI e dalla Luiss Business School, orientato alla formazione di figure manageriali nel mondo dello sport, e si è aggiudicata il Premio Euregio, speciale borsa di studio riservata ai ricercatori che operano nel campo dello sport.Infine, per l’Università di Trento è testimonial del progetto TOPSport, un programma che assiste gli atleti di alto livello che desiderano conciliare la carriera sportiva con quella universitaria, e proprio all’interno di questo programma è stata la prima a conseguire la laurea.La 36enne campionessa altoatesina nella sua carriera sportiva ha conquistato 8 successi in coppa del mondo, terza nella graduatoria all-time italiana alle spalle di Deborah Compagnoni (16) e Isolde Kostner (15), mentre i 1.100 punti raccolti nella stagione d'oro 2002-2003, restano un record stagionale difficilmente battibile per un'azzurra. Nella sua bacheca di casa trovano spazio anche un bronzo olimpico a Satl Lake City 2002 in super-g e due medaglie mondiali a St. Anton 2001 (bronzo ... (continua)
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15/03/2015
] - Innerhofer e Mancuso rinunciano alle Finali
Visti i risultati fin qui conseguiti e sopratutto considerato lo stato di forma, era più che probabile che sia Christof Innerhofer che Julia Mancuso rinunciassero alle Finali di Meribel, e questa mattina i due lo hanno annunciato ufficialmente."Ho fatto di tutto per cercare di recuperare in tempo per le Finali di Coppa del Mondo a Mèribel - scrive Christof sul suo sito ufficiale - purtroppo non riuscirò ad essere in gara. La lesione al tendine era più grave di quello che sembrava all'inizio, per cui i tempi di recupero sono più lunghi del previsto e continuo con le terapie. Per quest'anno la mia stagione sì è chiusa con i Mondiali di Vail.Ci sarà però un importante appuntamento a cui tengo molto, la Gara del mio Fan Club. A tutti gli appassionati, i tifosi, i bambini, le famiglie, gli amici dico di non mancare lunedì 6 aprile a Speikboden, a Campo Tures in Valle Aurina (per info: www.speikboden.it), giorno di Pasquetta, per la Gara Annuale dove dovrete cercare di battere il mio tempo. Bellissimi premi in palio.Poi tutti assieme festeggeremo con musica live e tanta allegria."Più o meno sulla stessa lunghezza d'onda Julia Mancuso, che aveva rinunciato anche alla tappa di Garmisch, tornando a casa per curare i problemi all'anca."Grazie a tutti per la stagione di Coppa - scrive Julia su facebook - Sfortunatamente non andrò alle finale, ma tornerò più forte e più veloce il prossimo anno!" (continua)
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02/03/2015
] - WJC Hafjell: i convocati di Francia e Germania
La Federsci Francese FFS ha diramato le convocazioni per i Mondiali Junior di sci alpino, in programma ad Hafjell, in Norvegia dal 7 al 13 marzo. Da notare che Romane Miradoli, classe 1994, è 1/a in classifica di superg in Coppa Europa e 6/a in discesa, vanta già 15 pettorali in Coppa del Mondo e a Bansko, tra ieri e oggi, ha conquistato un 9/o posto in combinata e un 29/o in superg.Donne: Estelle Alphand, Clara Direz, Josephine Forni, Laura Gauche, Noemie Larrouy, Romane Miradoli, Gaelle ReillerUomini: Nils Allegre, Matthieu Bailet, Rudy Castellon, Elie Gateau, Hugo Geraci, Clement Noel, Cyprien Sarrazin, Victor SchullerPronti anche i 13 nomi selezionati dalla DSV, la federsci tedesca.Uno dei nomi più interessanti della compagine teutonica è Marlene Schmotz, classe 1994, attualmente 9/a in classifica di Coppa Europa con il 2/o posto in slalom. Marlene è già stata convocata in Coppa del Mondo, andando due volte a punti.Donne: Patrizia Dorsch, Ann Katrin Magg, Marlene Schmotz, Marina Wallner, Kira Weidle, Elisabeth WillibaldUomini: Christof Brandner, Georg Hegele, Maximilian Maas, Paul Sauter, Alexander Schmid, Anton Tremmel, Lukas WasmeierEd infine ecco i 4 atleti spagnoli: Jilia Bargallo, Quim Salarich (30/o in slalom ai Mondiali 2015), Alex Puente, Juan del Campo(continua)
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01/03/2015
] - Nazionali Giovani:Battilani e Zenere bis in superg
Dopo l'oro in discesa arriva anche quello in superg: sia il valdostano Henri Battilani che la veneta Asja Zenere si confermano protagonisti delle prove veloci nei Campionati Italiani Giovani chiusi sabato a Pila.Battilani, portacolori dell'Esercito e da sempre tesserato per lo Cci Club Aosta (club organizzatore della manifestazione), ha vinto precedendo di 22 centesimi Emanuele Buzzi, forestale.Medaglia di bronzo per l'altoatesino Fritz Lintner, staccato di 28 centesimi.In campo femminile la Zenere ha vinto il titolo con ampio distacco, infliggendo 97" a Nicole Delago ed 1"58 alla tedesca Kira Weidle. Medaglia di bronzo per l'altoatesina Verena Gasslitter, quarto tempo in 1'01.19. Nadia Delago, 7/o tempo assoluto, classe 1997 è oro nella categorie Aspiranti. (continua)