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" Compagnoni " è presente in queste 409 notizie:

[ 15/05/2014 ] - Svindal: "torniamo a gareggiare in Giappone!"
Phenix è una marca di abbigliamento tecnico fondata nel 1953 in Giappone e dal 2009 è fornitore ufficiale della squadra di sci alpino norvegese.Nell'ambito di questa collaborazione Aksel Lund Svindal è stato invitato a Tokio, dove è rimasto colpito dalla passione e dall'affetto dei fans giapponesi:"Una cosa è chiara - scrive Aksel sul suo blog - Gareggiamo in un circuito che si chiama Coppa del Mondo. Questo vuol dire che dovremmo gareggiare in tutto il mondo, e di sicuro in Giappone. E' passato troppo tempo e i Giapponesi sono molto interessati allo sci. La comunità degli appassionati non è grande come all'inizio degli anni '90, ma l'interesse è ancora vivo. E camminando per le strade di Tokyo puoi incontrare negozi di sci, una cosa inusuale. Sarebbe come trovare un noleggio sci a Manhattan. Ma con i resort a un'ora di treno veloce Tokyio è differente, e ha il potenziale per attirare interesse. Ho passato magnifici giorni in Giappone, ho conosciuto meglio il nostro fornitore Phenix e il loro processo di produzione. Ho anche visitato alcuni negozi di sci, è stata una bella esperienza e spero che la Coppa torni presto in Giappone..."Questa "sponsorizzazione" di uno degli atleti più importanti del circuito ci dà l'occasione per parlare dello sci Giapponese.In primis bisogna ricordare Chiharu Igaya, 83 anni tra pochi giorni, l'unico sciatore asiatico ad aver vinto medaglie nello sci alpino ai Mondiali o Olimpiadi. Nei Giochi di Cortina 1956 vinse l'argento in slalom, e quella vittoria valse anche come Mondiale, per cui con una gara vinse due medaglie; due anni più tardi, ai Mondiali di Badgastein 1958, si ripetè vincendo il bronzo, sempre in slalom.Il Giappone è ancora alla ricerca della prima vittoria in Coppa del Mondo, ma può vantare 8 podi: 7 in slalom tra gli uomini, e uno in discesa per le donne.Nelle ultime stagioni gli atleti più rappresentativi del paese del Sol Levante sono stati Akira Sasaki (ritiratosi proprio alle fine della scorsa stagione) e Naoki ... (continua)

[ 22/04/2014 ] - Sofia Goggia sta per concludere la riabilitazione
(da fisi.org) Si avvia alla conclusione il periodo di riabilitazione a cui si è sottoposta Sofia Goggia dopo l'intervento di ricostruzione del legamento crociato del ginocchio sinistro a cui la sfortunata ventenne bergamasca delle Fiamme Gialle si è sottoposta lo scorso 11 dicembre ad opera della Commissione Medica della FISI.Sofia concluderà intorno a metà maggio la fisioterapia presso la struttura "Fisiocenter" di Mantova e dopo qualche giorno di meritato riposo tornerà a disposizione del team di Coppa del Mondo per l'inizio della preparazione estiva e le prime sciate sui ghiacciai."Devo dire che nelle settimane successive all'operazione ho sofferto abbastanza per il dolore - racconta -, poi le cose sono gradualmente migliorate e adesso la rieducazione prosegue senza intoppi. Sarà bello rivedere le mie compagne e tornare ad allenarmi in gruppo, la prossima stagione sarà ricca di appuntamenti e ci sarà modo di rientrare senza affanno".Oggi parte invece una tre giorni di allenamento sulla pista Deborah Compagnoni di Santa Caterina Valfurva per alcune componenti della squadra di velocità. Si tratta di Daniela Merighetti ed Elena Curtoni, alle quali si aggregano per l'occasione Federica Sosio e Karoline Pichler. (continua)

[ 03/04/2014 ] - GPI: Sosio, Romano e Delsante in azzurro
Il superg femminile corso ieri mattina sulla "Deborah Compagnoni" di Santa Caterina Valfurva, oltre ad assegnare il titolo nazionale assoluto, era valido come prova del Gran Premio Italia (solo Senior per gli uomini).Dunque la classifica finale del Gran Prix Italia femminile, classi 1993-1997, che mette in palio un posto in squadra nazionale, è stata vinta dalla bormina Federica Sosio (Guardia di Finanza), davanti a Tatiana Nogler Kostner; la classifica del superg di ieri vede il successo di Valentina Cillara Rossi su Laura Pirovano (Campiglio), Ida Giardini (Livigno) e Federica Sosio.Oggi erano in programma due superg FIS, quello maschile valido anche per la classifica Junior.Incredibile l'epilogo della lotta per la classifica senior maschile: fino a ieri Francesco Romano guidava con 571 punti sui 547 di Rocco Delsante.Il derby tra i due poliziotti è finito in parità, perchè Delsante ha conquistato il 20/o posto della FIS ma 9/o della categoria (29 punti) mentre Romano con il 40/o tempo assoluto, 26/o di categoria, conquista 5 punti, e dunque i due chiudono la classifica finale appaiati a 576 punti.I due dovrebbero entrare di diritto in squadra nazionale. Terzo posto in classifica per Adam Peraudo (Carabinieri) con 528 punti.Luca Riorda (Esercito) vince la classifica finale del GPI Junior su Federico Paini e Guglielmo Bosca (Esercito). Maurberger (Comitato Alto Adige) ha vinto la classifica di gigante e slalom, mentre Federico Paini (ASIVA) ha vinto quella di superg/discesa.La gara FIS è stata vinta dall'austriaco Florian Scheiber con 63 centesimi sul francese Nicolas Raffort e 65 su Luca De Aliprandini.Successo nel superg FIS femminile per Francesca Marsaglia su Nadia Fanchini e Hanna Schnarf. (continua)

[ 02/04/2014 ] - Assoluti 2014:Nadia Fanchini e Marsaglia in superg
Ultima giornata degli Assoluti 2014 a Santa Caterina Valfurva, organizzati da Alta Valtellina - Onlus Cancro Primo Aiuto: si sono assegnati questa mattina sulla "Deborah Compagnoni" i titoli italiani di superg. Miglior tempo per Matteo Marsaglia, che aggiunge l'oro in superg all'oro in superk, il bronzo in discesa e l'argento in gigante conquistati nei giorni scorsi.Il 29enne del Centro Sportivo Esercito ha chiuso in 1:09.46, 34 centesimi più veloce del russo Alexander Glebox, 73 su Mattia Casse che vince quindi l'argento, e 94 su Werner Heel, bronzo.La classifica della prova FIS prosegue con Dominik Paris 5/o, David Poisson 6/o, March Berthod 7/o, i tedeschi Andreas Sander e Fabio Renz 8/i, Silvan Zurbriggen 10/o.Guglielmo Bosca, 34/o, è il migliore atleta classe 1993.Marsaglia aveva già vinto il titolo Assoluto in superg nel 2012 a Roccaraso; nell'albo d'oro succede a Domini Paris (2013, 2009), Giovanni Borsotti (2011), Patrick Staudacher (2010).Tra le ragazze Nadia Fanchini riscatta una serie di quarti posti con una bella vittoria, tornando a vincere il titolo nazionale della specialità dopo 6 anni. La finanziera camuna ha chiuso in 1:13.32, precedendo Camilla Borsotti (Carabinieri) a +0.83 e Elena Curtoni (Esercito) a +1.03. Quarto posto per Francesca Marsaglia, a medaglia ieri, quinto per l'elvetica Priska Nufer, seguono l'austriaca Andrea Fischbacher 6/a, Verena Stuffer 7/a, la tedesca Michaela Wenig 8/a, Hanna Schnarf 9/a, Lisa Agerer 10/a.Fuori dalle top10 Daniela Merighetti 11/a, mentre con il 12/o tempo Valentina Cillara Rossi è la prima delle atlete classe 1994. Non ha chiuso la prova Marta Bassino.Per Nadia è il settimo titolo nazionale: 4 in superg (2004, 2006, 2008, 2014) e 3 in discesa (2004, 2006, 2008).Nell'albo d'oro del superg succede a Verena Stuffer (2013), Dada Merighetti (2012, 2009), Hilary Longhini (2011) ed Enrica Cipriani (2010). (continua)

[ 01/04/2014 ] - Stuffer, Fill e Heel Campioni Italiani di discesa
Dopo aver assegnato i titoli in gigante lo scorso fine settimana a Livigno, prosegue il programma dei Campionati Italiani Assoluti in Alta Valtellina, da Livigno a Santa Caterina Valfurva, organizzati dallo Sci Club Alta Valtellina Alpine Ski e Cancro Primo Aiuto Onlus.Questa mattina erano in programma le discese libere sulla "Deborah Compagnoni": Verena Stuffer è la nuova campionessa italiana di discesa femminile, conquistando così il suo primo titolo.La trentenne della forestale ha chiuso in 1:24.47 precedendo Daniela Merighetti (Fiamme Gialle) e Camilla Borsotti (Carabinieri).Miglior tempo di gara per la tedesca Michela Wenig, classe 1992, in 1:24.47. Quinto tempo per Nadia Fanchini a 69 centesimi dalla tedesca, seguono le elvetiche Jasmine Flury e Priska Nufer, Francesca Marsaglia (Esercito) 8/a, Hanna Schnarf (Fiamme Gialle) 9/a, Elena Curtoni 10/a.La gara era valida anche per il Gran Premio Italia in cui si è imposta Ida Giardini con l'11/a tempo, seguita da Marta Bassino (Esercito) 13/a e Asja Zenere (Comitato Veneto) 14/a.La Stuffer succede a Daniela Merighetti (2013, 2009), Elena Fanchini (2012, 2010, 2007, 2005), Hilary Longhini (2011), Nadia Fanchini (2008, 2006, 2004)Alla discesa era abbinata la supercombinata, con partenza dello slalom alle 14: titolo a Camilla Borsotti in 2:12.26, che ha preceduto Francesca Marsaglia (+1.07) e Federica Brignone (+1.57). Quarta per 4 centesimi Elena Curtoni, Ida Giardini 6/a, Marta Bassino 7/a (considerando solo le azzurre).Tra gli uomini medaglia d'oro a pari merito per Peter Fill e Werner Heel che hanno concluso con lo stesso tempo, il quarto, la FIS vinta dallo svizzero Marc Berthod in 1:21.86. Secondo tempo per il francese Maxence Muzaton, terzo per il tedesco Klaus Brandner. Il carabiniere di Castelrotto e il finanziere di San Leonardo in Passiria accusano 52 centesimi da Berhod.Sesto tempo e bronzo per la classifica italiana a Matteo Marsaglia (Esercito) già argento sabato in gigante.La classifica prosegue con ... (continua)

[ 16/03/2014 ] - Fantaski Stats - Lenzerheide - gigante femminile
32/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 8 giganti della stagione 26/a gara femminile in Lenzerheide dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Maze T. : 2) Worley T. : 3) Gut L. 2007: 1) Hosp N. : 2) Hoelzl K. : 3) Kirchgasser M. 2005: 1) Rienda Contreras M. : 2) Poutiainen T. : 3) Hosp N. plurivincitrici in Lenzerheide: Michaela Dorfmeister (2); Renate Goetschl (2); Lara Gut (2); Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Tina Maze (2); Mikaela Shiffrin (2); Pernilla Wiberg (2); 8/a vittoria in carriera per Anna Fenninger (AUT), la 7/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 28/o podio in carriera per Anna Fenninger (AUT), il 10/o in gigante 195/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 52/a in gigante per Eva-Maria Brem è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante per Jessica Lindell-Vikarby è il 8/o podio della carriera, il 5/o in gigante la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 4/a in 2.01.86, pettorale #12 l'Italia ha conquistato 97 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 204; Svezia 120; Italia 97; Svizzera 77; Francia 36; Germania 26; U.S.A. 22; Canada 16; le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.14 [#14] - 1983 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.12 [#2] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Anna Fenninger (AUT)[pos.1], Eva-Maria Brem (AUT)[pos.2],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Nadia Fanchini (ITA)[pos.4], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Manuela Moelgg (2007); Nadia Fanchini (2014); la somma dei pettorali dei top10 è 70. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 124. classifica di gigante dopo Lenzerheide (top5): 1) Anna Fenninger (518) 2) Jessica Lindell-Vikarby (492) 3) Maria Pietilae-Holmner (339) 4) Lara Gut (285) 5) ... (continua)

[ 16/03/2014 ] - Fantaski Stats - Lenzerheide - slalom femminile
31/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 8 slalom della stagione 25/a gara femminile in Lenzerheide dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Shiffrin M. : 2) Schild B. : 3) Maze T. 2011: 1) Maze T. : 2) Schild M. : 3) Zuzulova V. 2007: 1) Hosp N. : 2) Paerson A. : 3) Zuzulova V. 2005: 1) Schleper S. : 2) Kostelic J. : 3) Hosp N. 2002: 1) Kostelic J. : 2) Poutiainen T. : 3) Riegler C. plurivincitrici in Lenzerheide: Michaela Dorfmeister (2); Renate Goetschl (2); Lara Gut (2); Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Tina Maze (2); Mikaela Shiffrin (2); Pernilla Wiberg (2); 9/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 9/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 15; Pernilla Wiberg (SWE) - 12; 16/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 13/o in slalom 98/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 19/a in slalom per Frida Hansdotter è il 10/o podio della carriera, il 10/o in slalom per Marlies Schild è il 68/o podio della carriera, il 56/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 9/a in 2.07.62, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 29 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 208; Svezia 112; U.S.A. 100; Svizzera 67; Repubblica Ceca 36; Italia 29; Canada 26; Germania 20; Carmen Thalmann (AUT) è partita con il pettorale 23 chiudendo in 14/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Marlies Schild (AUT) pos.3 [#5] - 1981 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.1 [#1] - 1995 ; Christina Ager (AUT) pos.15 [#24] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 5/o Deborah Compagnoni (1995); la somma dei pettorali dei top10 è 74. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 117 . Christina Ager (AUT) torna a punti in slalom, l'ultima volta era ... (continua)

[ 14/03/2014 ] - Denise Karbon:"la Coppa grande emozione"
(da fisi.org) Denise Karbon è serena dopo la decisione che ha pienamente maturato. E' arrivato il momento per lei di dare l'addio alle gare, ma Denise lo fa con il sorriso, quel sorriso pieno di forza e di coraggio che l'ha contraddistinta per tutta la sua lunga carriera."Non avrei mai pensato di essere capace di prendere questa decisione - spiega la campionessa di Castelrotto -. Ogni volta che vedevo un'atleta ritirarsi, mi prendeva un mal di pancia e un sudore alle mani tale da farmi pensare 'ma io non lo farò mai..' In realtà, è arrivata dentro di me la consapevolezza che il momento giusto è adesso, ne sono convinta. E non sono triste. Certo, un po' di magone viene ma la decisione è presa e sono felice così".Denise entra in Nazionale nel 1997 e il suo debutto in Coppa del mondo avviene il 6 gennaio 1998, nel gigante di Bormio quando sta per terminare la carriera Deborah Compagnoni."Deborah era il mio idolo e quando io ho cominciato a gareggiare lei si è ritirata. E' stata molto carina con me, mi ha fatto gli auguri e mi ha detto di godermi la carriera perché avrei potuto fare cose importanti. Per lei era arrivato il momento di passare a me il testimone. Adesso è successa una cosa curiosa. Marta Bassino ha cominciato a vincere e debutterà in Coppa del mondo proprio nel giorno in cui io gareggerò per l'ultima volta. E ora io mi sento di dover passare il testimone a lei. E' come un filo rosso che prosegue. E lo farò. Dirò qualcosa a Marta. Sento di dover fare così".Denise, dopo 154 gare, 16 anni di Coppa del mondo, 2 medaglie mondiali, 1 Coppa di gigante, 16 podi in Coppa del mondo di cui 6 vittorie quali sono i momenti più belli, quelli che rimangono ancora oggi?Senz'altro l'anno della Coppa. Il 2007/2008 è stato un anno magico in tutti i sensi. Tutto è andato perfettamente. Tutto mi veniva semplice, facile. Arrivavano le vittorie una dopo l'altra. Il momento della consegna della Coppa del Mondo, a Bormio, mi è rimasto nel cuore. Ancora adesso faccio fatica a ... (continua)

[ 08/03/2014 ] - Fantaski Stats - Are - slalom
28/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 8 slalom della stagione 50/a gara femminile in Are dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Shiffrin M. : 2) Hansdotter F. : 3) Maze T. 2012: 1) Riesch M. : 2) Zuzulova V. : 3) Gagnon M. 2009: 1) Aubert S. : 2) Riesch M. : 3) Riesch S. 2009: 1) Aubert S. : 2) Chmelar F. : 3) Zahrobska S. : 3) Borssen T. 2006: 1) Kostelic J. : 2) Schild M. plurivincitrici in Are: Renate Goetschl (5); Lindsey C. Kildow Vonn (4); Janica Kostelic (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Maria Riesch Hoefl (3); Katja Seizinger (2); Mikaela Shiffrin (2); Anita Wachter (2); Spela Pretnar (2); Sandrine Aubert (2); Michaela Dorfmeister (2); Anna Fenninger (2); Hilde Gerg (2); 8/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 8/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 15; Pernilla Wiberg (SWE) - 12; 15/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 12/o in slalom 97/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 18/a in slalom per Maria Pietilae-Holmner è il 8/o podio della carriera, il 6/o in slalom per Anna Swenn-Larsson è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 16/a in 1.55.64, pettorale #21 l'Italia ha conquistato 24 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 223; U.S.A. 118; Austria 101; Germania 79; Francia 45; Repubblica Ceca 40; Slovenia 29; Italia 24; Finlandia 22; Svizzera 16; Resi Stiegler (USA) è partita con il pettorale 40 chiudendo in 14/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tanja Poutiainen (FIN) pos.12 [#18] - 1980 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.1 [#2] - 1995 ; Magdalena Fjaellstroem (SWE) pos.18 [#34] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Anna Swenn-Larsson (SWE)[pos.3],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa ... (continua)

[ 07/03/2014 ] - Fantaski Stats - Are - gigante II
27/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 8 giganti della stagione 49/a gara femminile in Are dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Rebensburg V. : 2) Fenninger A. : 3) Maze T. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Brignone F. : 3) Rebensburg V. 2009: 1) Worley T. : 2) Maze T. : 3) Zettel K. 2009: 1) Maze T. : 2) Poutiainen T. plurivincitrici in Are: Renate Goetschl (5); Lindsey C. Kildow Vonn (4); Janica Kostelic (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Maria Riesch Hoefl (3); Katja Seizinger (2); Anita Wachter (2); Spela Pretnar (2); Sandrine Aubert (2); Michaela Dorfmeister (2); Anna Fenninger (2); Hilde Gerg (2); 7/a vittoria in carriera per Anna Fenninger (AUT), la 6/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 26/o podio in carriera per Anna Fenninger (AUT), il 9/o in gigante 194/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 51/a in gigante per Viktoria Rebensburg è il 20/o podio della carriera, il 18/o in gigante per Jessica Lindell-Vikarby è il 7/o podio della carriera, il 4/o in gigante la migliore azzurra è Manuela Moelgg, 6/a in 2.01.48, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 149 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 181; Italia 149; Svezia 134; Germania 106; Svizzera 29; Norvegia 29; Francia 25; Slovenia 20; Finlandia 18; U.S.A. 18; Canada 6; Katarina Lavtar (SLO) è partita con il pettorale 42 chiudendo in 13/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tanja Poutiainen (FIN) pos.14 [#21] - 1980 ; Denise Karbon (ITA) pos.16 [#20] - 1980 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.24 [#2] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Anna Fenninger (AUT)[pos.1], Katarina Lavtar (SLO)[pos.13], Nicole Agnelli (ITA)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Nina Loeseth (NOR)[pos.9], Wendy Holdener ... (continua)

[ 07/03/2014 ] - Fantaski Stats - Are - gigante I
26/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 8 giganti della stagione 48/a gara femminile in Are dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Rebensburg V. : 2) Fenninger A. : 3) Maze T. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Brignone F. : 3) Rebensburg V. 2009: 1) Worley T. : 2) Maze T. : 3) Zettel K. 2009: 1) Maze T. : 2) Poutiainen T. : 3) Moelgg M. 2006: 1) Kostelic J. : 2) Simard G. : 3) Poutiainen T. plurivincitrici in Are: Renate Goetschl (5); Lindsey C. Kildow Vonn (4); Janica Kostelic (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Maria Riesch Hoefl (3); Katja Seizinger (2); Anita Wachter (2); Sandrine Aubert (2); Michaela Dorfmeister (2); Hilde Gerg (2); Spela Pretnar (2); 6/a vittoria in carriera per Anna Fenninger (AUT), la 5/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 25/o podio in carriera per Anna Fenninger (AUT), il 8/o in gigante 193/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 50/a in gigante per Anemone Marmottan è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Eva-Maria Brem è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Lara Gut è il 16/o podio della carriera, il 5/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 9/a in 2.27.44, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 65 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 230; Francia 116; Svezia 90; Svizzera 84; Italia 65; Slovenia 45; Germania 34; Canada 20; U.S.A. 19; Norvegia 15; Finlandia 8; Marion Bertrand (FRA) è partita con il pettorale 34 chiudendo in 14/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tanja Poutiainen (FIN) pos.23 [#20] - 1980 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.15 [#7] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Anna Fenninger (AUT)[pos.1], Anemone Marmottan (FRA)[pos.2], Eva-Maria Brem (AUT)[pos.3], Adeline Baud (FRA)[pos.18],; Tutti i risultati azzurri nella ... (continua)

[ 03/02/2014 ] - Compagnoni, Tomba e...i trolls di Lillehammer
Alla vigilia dei Giochi Olimpici di Sochi il libro dei ricordi si apre sulla pagina di Lillehammer 1994, l'edizione più genuina e coinvolgente nella mia carriera. Sono arrivato al giornalismo televisivo solo nel 1992, e dai giorni di Albertville ad oggi ho raccontato per sei volte le emozioni e le avventure della più affascinante avventura sportiva desiderata e sognata dagli atleti...e non solo! A Lillehammer e nei diversi siti olimpici la passione e la cultura dello sport è stata esaltata, coccolata e rispettata, con un incedere di calore e di immagini che sarà impossibile dimenticare. Sulle nevi norvegesi per l'Italia accadde l'incredibile e le previsioni più azzardate furono centrate. Nel medagliere della Fisi figurarono al termine ben 18 medaglie, quattro in più di Albertville e furono: 6 oro, 4 argento e 8 bronzo. Un trionfo! Tomba la Bomba diede spettacolo e rimontò addirittura fino all'argento dopo un opaco dodicesimo posto nella prima manche! Ero al parterre d'arrivo e ricordo ancora le parole di Thomas Stangassinger che, guardando un po' stupito Alberto Tomba portato in trionfo da decine e decine di fanciulle, si avvicinò e mi chiese: "...ma, ho vinto io vero?"Manuela Di Centa, già principessa del nostro sci di fondo diventa Regina con due medaglie d'oro, due d'argento ed il bronzo nella staffetta. Deborah Compagnoni oro in gigante; Gerda Weissensteiner oro in slittino; Isolde Kostner bronzo in discesa e superg; Stefania Belmondo bronzo nell'inseguimento e nella staffetta assieme a Paruzzi, Vanzetta e Di Centa. Ed ancora De Zolt, Albarello, Vanzetta e Fauner oro da leggenda nella staffetta (non intendo in alcun modo entrare nella cronaca di ciò che è stato scritto e prodotto negli anni successivi, sino ai giorni nostri, sull'equazione Doping/Fondo. Ognuno può trarne opinioni personali grazie ad ampie documentazioni esistenti in Italia e all'estero, soprattutto in Finlandia. Io posso dire che quel giorno della staffetta ero all'arrivo per raccogliere le ... (continua)

[ 20/01/2014 ] - Coppa del Gobbo:Il talento non è in vendita!
Conosco Claudio Ravetto e non ho dubbi che la sua sia stata una provocazione ad arte, per dare una scossa soprattutto psicologica ad un ambiente che rischiava di subire in maniera vistosa sia le fibrillazioni del "contingente ridotto" sia le insolite "condizioni meteo" che destabilizzano il calendario e modificano la caratteristica delle gare. L'esperienza di Ravetto non si discute e da navigato condottiero non ha esitato a spronare le squadre affinchè ciascuno abbia un sussulto di orgoglio e responsabilità.Proviamo a dare una definizione di "Campione", cerchiamo cioè di capire quando un atleta possa definirsi un "Campione" e come ci si debba comportare per essere all'altezza di tale fama! Credo che questo tentativo debba essere affrontato con molta prudenza ed altrettanta saggezza, anche se l'accusa di Ravetto "non basta il compitino, così non si va lontani" è un colpo al bersaglio grosso e lancia una sfida intrigante. Sono sicuro che ciascuno di noi abbia una propria interpretazione e (nel caso specifico della situazione azzurra) una personale valutazione, quindi ognuno ha atleti da giustificare e altri da condannare...tutto legittimo a patto che si tengano in considerazione il maggior numero di elementi possibili, senza farsi trascinare dal campanile e dalla simpatia! Quindi...chi è il Campione? L'atleta che ha saputo stare a lungo sul palcoscenico mondiale dello sci ottenendo successi e medaglie consegnate alla storia dello sport oppure è Campione chi, dopo aver ottenuto tanta gloria, per infortuni più o meno complicati, è costretto all'inattività ma non molla, non si arrende, perchè la passione è enorme e si sottopone ad ogni tipo di sacrificio, di privazione e di "tortura" fisica per poter tornare?!Hermann Maier, Aksel Lund Svindal, Deborah Compagnoni, Marlies Schild (solo per fare pochi, ma significativi esempi) hanno saputo riappropriarsi dei loro ruoli "vincenti" mentre altri - pur lottando con infinita generosità e dedizione - non ce l'hanno fatta ed ... (continua)

[ 29/12/2013 ] - Fantaski Stats - Lienz - slalom
15/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 8 slalom della stagione 18/a gara femminile in Lienz dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Schild M. : 2) Maze T. : 3) Shiffrin M. 2009: 1) Schild M. : 2) Aubert S. : 3) Zettel K. 2007: 1) Costazza C. : 2) Hosp N. : 3) Poutiainen T. 2005: 1) Schild M. : 2) Hosp N. : 3) Kostelic J. 2003: 1) Paerson A. : 2) Hosp N. : 3) Bergmann M. plurivincitori in Lienz: Marlies Schild (4); Anja Paerson (3); Anna Fenninger (2); Ylva Nowen (2); 37/a vittoria in carriera per Marlies Schild (AUT), la 35/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 15; Pernilla Wiberg (SWE) - 12; 66/o podio in carriera per Marlies Schild (AUT), il 54/o in slalom 189/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 49/a in slalom per Mikaela Shiffrin è il 12/o podio della carriera, il 9/o in slalom per Maria Riesch Hoefl è il 76/o podio della carriera, il 25/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 7/a in 1.57.11, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 36 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 132; Germania 112; U.S.A. 95; Canada 74; Svezia 72; Svizzera 47; Francia 45; Norvegia 45; Italia 36; Repubblica Ceca 22; Slovenia 16; Finlandia 7; Marion Bertrand (FRA) è partita con il pettorale 63 chiudendo in 18/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tanja Poutiainen (FIN) pos.24 [#14] - 1980 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.2 [#3] - 1995 ; Magdalena Fjaellstroem (SWE) pos.13 [#36] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marlies Schild (AUT)[pos.1], Magdalena Fjaellstroem (SWE)[pos.13],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Chiara Costazza (2007); 2/o Deborah Compagnoni (1997); 3/o Deborah Compagnoni (1997); la somma dei pettorali dei top10 è 145. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 126 . Marion ... (continua)

[ 29/12/2013 ] - Domani a Bormio gli Assoluti di slalom
(da fisi.org) Si svolgerà lunedì 30 dicembre a Bormio, la prima tappa dei Campionati Italiani Assoluti di sci alpino organizzati da Cancro Primo Aiuto Onlus. L’appuntamento è per le 17 con la prima manche dello Slalom maschile, poi prima manche del femminile alle 18, seconda manche alle 20.30.La seconda manche sarà trasmessa in diretta tv su Rai Sport 2 e sarà così organizzata: prenderanno il via i migliori 30 maschi e le migliori 30 femmine, quindi la gara sarà interrotta per la premiazione e poi proseguirà fino all'ultimo concorrente.Con l’organizzazione di questa importante manifestazione, Cancro Primo Aiuto vuole festeggiare i vent’anni del Memorial Walter Fontana, una serie di gare sciistiche riservate ai giovani che ha richiamato sulle piste della Valtellina migliaia di giovani promesse di questo sport.Gli appuntamenti successivi saranno a Livigno, il 29 e 30 marzo, con lo Slalom Gigante, e a Santa Caterina Valfurva, dal 31 marzo al 2 aprile, con la Discesa Libera e il SuperG.La squadra nazionale italiana di sci alpino ha scelto S. Caterina Valfurva per i suoi allenamenti in preparazione ai Campionati Italiani Assoluti di slalom che si terranno a Bormio, sulla pista Stelvio, il 30 dicembre alle ore 17.30.Chi sarà ospite a S. Caterina negli ultimi giorni dell’anno potrà facilmente incontrare i campioni azzurri dello sci come Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Riccardo Tonetti, Giovanni Borsotti e Giordano Ronci guidati dall’allenatore responsabile Jacques Theolier; e le atlete azzurre come le sorelle Elena e Irene Curtoni, Chiara Costazza, Manuela Moellgg, Michela Azzola e Sabrina Fanchini.Allenamenti speciali per gli atleti, sulla pista Deborah Compagnoni, illuminata a giorno, il 28 e 29 Dicembre dalle ore 17.00 alle ore 19.00.The caldo e musica offerti dalla Scuola Sci & Snowboard e dal consorzio Tourisport di S.Caterina scalderanno e animeranno la serata.Saranno presenti, inoltre, la squadra B e C femminile di Coppa Europa e numerosi Sci ... (continua)

[ 22/12/2013 ] - Fantaski Stats - Val d Isere - gigante
13/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 8 giganti della stagione 32/a gara femminile in Val d Isere dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2002: 1) Putzer K. : 2) Nef S. : 3) Meissnitzer A. : 3) Dorfmeister M. 2001: 1) Nef S. : 2) Paerson A. : 3) Dorfmeister M. 1999: 1) Dorfmeister M. : 2) Berger S. : 3) Cavagnoud R. 1998: 1) Meissnitzer A. : 2) Compagnoni D. : 3) Wachter A. 1997: 1) Compagnoni D. : 2) Meissnitzer A. plurivincitori in Val d Isere: Lindsey C. Kildow Vonn (5); Katja Seizinger (5); Alexandra Meissnitzer (3); Hilde Gerg (3); Michaela Dorfmeister (2); 3/a vittoria in carriera per Tina Weirather (LIE), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 13/o podio in carriera per Tina Weirather (LIE), il 2/o in gigante 4/a vittoria per Liechtenstein in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 2/a in gigante per Lara Gut è il 14/o podio della carriera, il 4/o in gigante per Maria Pietilae-Holmner è il 5/o podio della carriera, il 1/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 4/a in 2.25.21, pettorale #12 l'Italia ha conquistato 80 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 136; Svizzera 109; Liechtenstein 100; Austria 98; Italia 80; Germania 45; U.S.A. 37; Canada 33; Norvegia 31; Slovenia 24; Finlandia 9; Francia 6; Kajsa Kling (SWE) è partita con il pettorale 40 chiudendo in 10/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Denise Karbon (ITA) pos.19 [#20] - 1980 ; Tanja Poutiainen (FIN) pos.22 [#22] - 1980 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.8 [#3] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tina Weirather (LIE)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Maria Pietilae-Holmner (SWE)[pos.3], Kajsa Kling (SWE)[pos.10], Carmen Thalmann (AUT)[pos.17], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o ... (continua)

[ 17/12/2013 ] - Le azzurre per Val d'Isere, rientra Irene Curtoni
(da Fisi.org) - Dopo avere ospitato la Coppa del mondo maschile nello scorso weekend, Val d'Isère si prepara ad ospitare le protagoniste del circuito femminile. Nella località della Savoia si corre sabato 21 dicembre una discesa, seguita domenica 22 da un gigante. Per la gara di velocità la squadra dispone di nove posti e il direttore tecnico Raimund Plancker ha convocato dieci atlete che si giocheranno il posto nelle due giornate di prove anticipate a mercoledì e giovedì, in quanto le previsioni meteorologiche parlano di un peggioramento delle condizioni del tempo verso venerdì.Queste le atlete convocate: Lisa Agerer, Nadia Fanchini, Elena Fanchini, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Daniela Merighetti, Verena Stuffer, Johanna Schnarf, Camilla Borsotti e la rientrante Enrica Cipriani. La storia parla di un unico podio conquistato dalla nostra squadra nel corso della storia della Coppa del mondo, il terzo posto di Isolde Kostner del febbraio '96 dietro a Katja Seizinger e Picabo Street.Domenica invece sarà il turno del gigante nel quale si attedono conferme dopo i positivi segnali di St. Moritz. Al via Denise Karbon, Federica Brignone, Manuela Moelgg, Sabrina Fanchini, Nadia Fanchini, Francesca Marsaglia e Irene Curtoni (che rientra dopo avere saltato la tappa svizzera). Al gruppo si uniranno altre due atlete che verranno scelte dallo staff tecnico dopo lo slalom di Courchevel.In questa specialità sono due le azzurre ad essere salite sul gradino più alto del podio: si tratta di Karen Putzer nel 2002 e Deborah Compagnoni nel 1997. (continua)

[ 15/12/2013 ] - Fantaski Stats - St.Moritz - gigante femminile
10/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 8 giganti della stagione 33/a gara femminile in St.Moritz dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Maze T. : 2) Rebensburg V. : 3) Worley T. 2010: 1) Worley T. : 2) Poutiainen T. : 3) Maze T. 2004: 1) Maze T. : 2) Paerson A. : 3) Rienda Contreras M. plurivincitori in St.Moritz: Lindsey C. Kildow Vonn (4); Tina Maze (4); Anja Paerson (4); Michaela Dorfmeister (3); Renate Goetschl (3); Karen Putzer (2); Maria Riesch Hoefl (2); Tessa Worley (2); 8/a vittoria in carriera per Tessa Worley (FRA), la 8/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 13/o podio in carriera per Tessa Worley (FRA), il 13/o in gigante 41/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 12/a in gigante per Jessica Lindell-Vikarby è il 5/o podio della carriera, il 2/o in gigante per Tina Maze è il 64/o podio della carriera, il 26/o in gigante la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 7/a in 2.09.56, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 85 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 172; Svezia 157; Austria 123; Italia 85; Slovenia 67; U.S.A. 30; Germania 24; Svizzera 20; Norvegia 15; Canada 12; Finlandia 9; Francesca Marsaglia (ITA) è partita con il pettorale 52 chiudendo in 9/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tanja Poutiainen (FIN) pos.22 [#23] - 1980 ; Sara Hector (SWE) pos.20 [#36] - 1992 ; Adeline Baud (FRA) pos.21 [#33] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tessa Worley (FRA)[pos.1], Francesca Marsaglia (ITA)[pos.9], Katarina Lavtar (SLO)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Kajsa Kling (SWE)[pos.10], Carmen Thalmann (AUT)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Karen Putzer (2004); la somma dei pettorali dei top10 è 160. La media ... (continua)

[ 01/12/2013 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek - gigante femminile
5/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 8 giganti della stagione 4/a gara femminile in Beaver Creek dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: plurivincitori in Beaver Creek: Lara Gut (2); 2/a vittoria in carriera per Jessica Lindell-Vikarby (SWE), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 4/o podio in carriera per Jessica Lindell-Vikarby (SWE), il 1/o in gigante 73/a vittoria per Svezia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 13/a in gigante per Mikaela Shiffrin è il 10/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Tina Weirather è il 9/o podio della carriera, il 1/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 7/a in 2.19.18, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 63 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 170; U.S.A. 80; Francia 80; Canada 64; Italia 63; Liechtenstein 60; Norvegia 54; Germania 45; Austria 42; Slovenia 32; Finlandia 10; Ilka Stuhec (SLO) è partita con il pettorale 67 chiudendo in 23/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Denise Karbon (ITA) pos.14 [#23] - 1980 ; Tanja Poutiainen (FIN) pos.21 [#24] - 1980 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.2 [#8] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Jessica Lindell-Vikarby (SWE)[pos.1], Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.8], Marie-Pier Prefontaine (CAN)[pos.9], Adeline Baud (FRA)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.2], Tina Weirather (LIE)[pos.3], Maria Pietilae-Holmner (SWE)[pos.4], Nina Loeseth (NOR)[pos.12], Erin Mielzynski (CAN)[pos.16], Francesca Marsaglia (ITA)[pos.22], Ilka Stuhec (SLO)[pos.23], la somma dei pettorali dei top10 è 184. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 131 . Tanja Poutiainen (FIN) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Maribor 2013; classifica di gigante dopo ... (continua)

[ 26/10/2013 ] - Fantaski Stats - Soelden - gigante femminile
1/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 8 giganti della stagione 18/a gara femminile in Soelden dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Maze T. : 2) Zettel K. : 3) Koehle S. 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Rebensburg V. : 3) Goergl E. 2010: 1) Rebensburg V. : 2) Hoelzl K. : 3) Moelgg M. 2009: 1) Poutiainen T. : 2) Zettel K. : 3) Karbon D. 2008: 1) Zettel K. : 2) Poutiainen T. : 3) Fischbacher A. plurivincitori in Soelden: Tina Maze (3); Martina Ertl (2); Andrine Flemmen (2); 4/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 10/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 3/o in gigante 66/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 17/a in gigante per Kathrin Zettel è il 45/o podio della carriera, il 20/o in gigante per Viktoria Rebensburg è il 19/o podio della carriera, il 17/o in gigante la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 14/a in 2.28.01, pettorale #18 l'Italia ha conquistato 36 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 189; Svizzera 137; Germania 84; Svezia 75; Francia 62; Liechtenstein 45; U.S.A. 44; Italia 36; Canada 26; Slovenia 15; Norvegia 5; Andrea Fischbacher (AUT) è partita con il pettorale 47 chiudendo in 13/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Denise Karbon (ITA) pos.19 [#21] - 1980 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.6 [#15] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Katarina Lavtar (SLO)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Tina Weirather (LIE)[pos.5], Mikaela Shiffrin (USA)[pos.6], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Denise Karbon (2007); 2/o Deborah Compagnoni (1996); 3/o Denise Karbon (2009); Manuela Moelgg (2010); Deborah Compagnoni (1998); 4/o Denise Karbon (2008); 5/o ... (continua)

[ 25/10/2013 ] - Andrea Massi: "Non credo nei team nazionali!"
LIVE DA SOELDEN - Ha le idee chiare Andrea Massi, il tecnico, manager e quant'altro di Tina Maze, sullo sci di oggi, incontrato ieri sera al termine del Milka Day all'Hotel Bergland di Soelden.Sempre disponibile e sempre pronto a dire la sua sul circo bianco, il tecnico goriziano non si è sottratto nemmeno ieri ed è andato un po' a ruota libera su alcuni temi legati al mondo dello sci, in particolar modo quello sulle nazionali.  "Non credo nelle squadre nazionali e negli allenamenti di squadra così come sono effettuati oggi. Per me gli sport di squadra sono il basket, il calcio o la pallavolo. Lo sci deve restare uno sport individuale come il nuoto o l'atletica. Quando qualche collega di altre nazioni o atleta mi racconta che sono andati ad allenarsi da qualche parte tutti insieme, io rispondo così: siete andati a fare delle settimane bianche". Gli chiediamo allora, in modo provocatorio, se il giorno che non dovesse più allenare Tina, non potrebbe pensare ad allenare una squadra come l'Italia, o la Svizzera o l'Austria?"Quando finirò con Tina mi comprerò un pezzo di terra e mi metterò ad ararla con un trattore! Scherzi a parte, per me le squadre non hanno più senso ad esistere, o quanto meno come sono strutturate oggi la maggior parte delle nazionali. Un discorso a parte merita l'Austria: li le cose sono leggermente diverse. Pe me i team personali sono l'unica strada del futuro, del resto: Alberto Tomba docet.....ed è sempre stato così da allora in avanti, vedi anche la Compagnoni, o la Kostner, Miller e lo stesso Hirscher. Naturalmente uno, oltre ad allenarsi, deve anche avere del talento se vuole emergere. Anche TIna si allena tantissimo, ma i risultati che ha avuto sono merito anche del suo talento. Senza quello non si va da nessuna parte".La visione di Massi che ci da dello sci che dovrebbe essere è un po' la stessa che ha chi vi scrive. Lo sci deve assomigliare sempre più al tennis o al golf professionistico. Ci si allena e si partecipa alla coppa del mondo, ... (continua)

[ 08/10/2013 ] - Armin Zoeggeler portabandiera a Sochi 2014
Il Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, Giovanni Malagò, ha scelto Armin Zoeggeler quale portabandiera dell'Italia ai prossimi Giochi Olimpici di Sochi 2014. L'olimpionico, nato a Merano il 4 gennaio 1974, sarà il 20/o alfiere azzurro ai Giochi Invernali (su 22 edizioni), il terzo slittinista dopo Paul Hildgatner (1984 e 1988) e Gerda Weissensteiner (1998).Zoeggeler vanta un prestigioso record: è uno dei tre atleti al mondo (insieme al collega tedesco Georg Hakcl e alla pattinatrice tedesca Claudia Pechstein), l'unico però ancora in attività, ad aver vinto medaglie in cinque edizioni olimpiche consecutive e precisamente 2 ori (2002 Salt Lake City, 2006 Torino), 1 argento (1998 Nagano) e 2 bronzi (1994 Lillehammer, 2010 Vancouver).Armin, maresciallo dei carabinieri, sposato con Monika e papà di due figli, Nina e Thomas, con un podio a Sochi diventerebbe quindi il recordman assoluto di tutti i tempi.E' stato ribattezzato il "Cannibale" per l’incredibile palmares, nel quale annovera anche sei titoli mondiali (oltre a tre argenti e un bronzo), due Europei (con due argenti e tre bronzi) e dieci Coppe del Mondo, manifestazione in cui ha collezionato complessivamente 99 podi.Zoeggeler quindi guiderà la sfilata dell'Italia alla Cerimonia d'Apertura di Sochi in programma venerdì 7 febbraio 2014 con inizio alle ore 20 (le 17 in Italia). Lo slittinista azzurro era già stato portabandiera in occasione della Cerimonia di Chiusura dei Giochi Olimpici di Torino 2006.Il supercampione di Foiana di Lana (Bz) ha accolto con enorme soddisfazione la nomina: "E' un grande orgoglio per me. Sono molto contento e fiero di portare la bandiera italiana. Si tratta di un ulteriore premio per la carriera e un enorme stimolo in vista della prossima stagione. Ringrazio il Coni, Il Presidente Giovanni Malagò, Il Gruppo Sportivo Carabinieri e la Federazione Italiana Sport Invernali che mi hanno sempre sostenuto. Cercherò con tutte le mie forze di essere all'altezza di questo ... (continua)

[ 05/07/2013 ] - Giulia Gianesini: "ho ripreso a pieno ritmo"
Nel corso della stagione 2012 la gigantista azzurra Giulia Gianesini era riuscita ad andare a punti in 8 dei 9 giganti in calendario, bucando solamente la prova di Lienz.La preparazione estiva era proseguita nel migliore dei modi almeno fino a settembre inoltrato, quando una caduta in allenamento patita ad Ushuaia le aveva procurato un leggero trauma cranico, con conseguente rientro anticipato in patria. Un fastidio che però non avrebbe dovuto pregiudicare la stagione della vicentina.E invece Giulia riesce a presentarsi al cancelletto solo a St.Moritz e a Courchevel, nello scorso dicembre, e deve in seguito fermarsi del tutto: impossibile allenarsi con continuità.Ora fortunatamente il periodo più nero è alle spalle e la poliziotta di Gallio, atleta di "Interesse Nazionale", è tornata ad allenarsi con il suo gruppo sportivo militare, e si aggregherà alle compagne per la trasferta settembrina ad Ushuaia.In una intervista pubblicata da "ilgiornaledivicenza.it" Giulia fa il punto della situazione:"Dopo l'incidente sono stata ferma solo venti giorni, poi ho ripreso immediatamente a sciare. Ma mi sono accorta che avevo problemi di percezione dello spazio, ad esempio sbagliavo la selezione delle curve. Non riuscivo ad allenarmi in modo regolare, per me sciare era diventato uno sforzo fisico insopportabile.Dopo numerosi controlli, la diagnosi è stata quella di un ritardo nella trasmissione vista-cervello, che nello sci è un problema serio. A quel punto ho deciso, di comune accordo con i medici della Fisi, di fermarmi per tutta la stagione.Da un mese e mezzo ho iniziato la preparazione a pieno ritmo - prosegue Giulia - Sono stata a Stubai in Austria e adesso ho in programma sette giorni a Les 2 Alpes. Mi autogestisco la preparazione estiva e da settembre rientro nella squadra delle gigantiste per il consueto ritiro a Ushuaia. La scorsa settimana ho fatto un colloquio con Roberto Manzoni, che è stato anche preparatore di Deborah Compagnoni, e gli ho chiesto di seguirmi.Visto ... (continua)

[ 16/04/2013 ] - Finisce l'ultimo allenamento dei discesisti
Si è chiusa la tre giorni di allenamenti sulle nevi di Santa Caterina Valfurva che ha visto impegnati i discesisti azzurri. Ottime le condizioni del training sulla "Deborah Compagnoni": gli azzurri hanno trovato neve dura e compatta, pista in perfette condizioni e un bel sole ad incorniciare il lavoro sul tracciato.Erano presenti i coach Rulfi, Micotti, Corradino, Ghidoni, Frilli e Senigagliesi e gli azzurri Innerhofer (da lunedì), Marsaglia, Varettoni, Casse, Fill (tranne oggi) ed Heel (tranne oggi). Non hanno partecipato al raduno Paris e Klotz.Domenica gli azzurri hanno cominciato con un allenamento di superg, lunedì qualche giro in discesa da 1 minuto, oggi ancora discesa.E' l'ultimo atto della velocità azzurra per la stagione 2013, si ricomincerà con la preparazione atletica verso metà maggio. (continua)

[ 20/03/2013 ] - Nicole Gius chiude la carriera
Durante la disputa della prima manche del gigante agli Assoluti del Trentino, Nicole Gius ha annunciato il suo ritiro dall'attività agonistica. La trentaduenne dello Stelvio, in forza al Centro Sportivo Esercito, lascia oltre quindici anni dopo il suo debutto in Coppa del Mondo, avvenuto nel gennaio 1998 in un gigante a Bormio vinto da Deborah Compagnoni. Nel mezzo, oltre duecento gare del massimo circuito tra slalom e gigante, due partecipazioni olimpiche (Salt Lake City e Vancouver, dove chiude ottava in slalom), sette Mondiali (con un quinto posto in Val d'Isère). In Coppa del Mondo è salita per quattro volte sul podio: due volte in slalom (seconda a Zagabria 2009, terza a Semmering 2002), altrettante in gigante (seconda a Kranjska Gora nel 2007, terza a Lienz alla fine di quell'anno). Proprio questi quattro podi sono stati "i momenti più belli della carriera, anche se porto nel cuore il quinto posto iridato in Val d'Isère"-ha dichiarato l'altoatesina al sito dello Ski Team Fassa, organizzatore della rassegna nazionale. Nel complesso, ha chiuso 25 prove nella top ten, equamente distribuite tra le due discipline.Le ultime due stagioni non sono state entusiasmanti: è arrivata a punti, per l'ultima volta, nello slalom di Zagabria del gennaio 2012, chiuso al ventiduesimo posto. Quest'anno non era inserita nelle squadre nazionali: tuttavia, ha ottenuto la convocazione per le gare di Levi, Are e Zagabria, senza qualificarsi alla seconda manche. In carriera vanta anche sette titoli nazionali (tutti in slalom) e cinque podi in Coppa Europa. Ora, per Nicole potrebbero spalancarsi le porte dell'università, nello specifico la facoltà di scienze motorie. In bocca al lupo! (continua)

[ 08/02/2013 ] - L'Italia al Mondiale di Sci alpinismo in Francia
(Comunicato Stampa) - Sono gli ultimi giorni di rifinitura per gli organizzatori dei Campionati Mondiali ISMF di Sci Alpinismo di Pays des Ecrins che prenderanno il via domenica 10 febbraio con la prima competizione, la “team raceoe a coppie. La rassegna iridata proseguirà fino al 15 febbraio con altre cinque competizioni per un totale di 12 titoli in palio. Tra le nazioni di riferimento della disciplina, certamente la Francia gioca il ruolo della “squadra da battereoe, non solo in qualità di paese ospitante, ma per il livello dei propri atleti. «Ma noi cercheremo di contrastare il dominio dei cugini transalpini già dalla prima competizione» sottolineaOscar Angeloni, il tecnico della nazionale azzurra. Infatti, l’Italia nella prima giornata di gare schiererà tre coppie composte da Matteo Eydallin e Manfred Reichegger, Damiano Lenzi con Lorenzo Holzknecht e il duo Pietro Lanfranchi e Davide Galizzi. «Il nostro obiettivo è puntare al podio – sottolinea Oscar - e i ragazzi dovranno fare gioco di squadra per sfiancare il ritmo dei francesi, in particolare la coppia William Bon Mardion  e Mateo Jacquemod che sappiamo essere la grande favorita per il titolo».Grandi aspettative anche nelle categorie giovanili dove per esempio Robert Antonioli (categoria Under 23) è sempre salito sul podio nelle gare di Coppa del Mondo fin qui disputate. «Anche la categoria Junior sarà in grado di darci grandi soddisfazioni» promette Angeloni.Il movimento femminile di vertice sta vivendo un cambio generazionale, dove Gloriana Pellissiered Elena Nicolini potrebbero puntare ad un buon piazzamento già nelle prima prova team race, ma è nella fascia Junior che il tecnico azzurro vede buoni segnali: «Su tutte cito Alba De Silvestro e Natalia Mastrota, due ragazze grintose che nel prossimo futuro potranno raccogliere risultati importanti».La spedizione italiana sulle nevi di Pays des Ecrins  è composta da 24 atleti «gran parte dei quali di livello agonistico eccellente, e anche per questo ... (continua)

[ 05/02/2013 ] - Mondiali 2013: Tina Maze oro in super-g;4/a Goggia
LIVE DA SCHLADMING - Tina Maze e la Slovenia scrivono per la prima volta il loro nome nell'albo d'oro di un Mondiale di sci alpino nelle prove di velocità. La slovena vince il super-g femminile iridato precedendo la svizzera Lara Gut e la statunitense Julia Mancuso. Tutto questo però in una giornata molto buia per lo sci: contraddistinta da 3 ore e mezza di attesa, 13 rinvii a causa della nebbia, una gara partita e poi fermata più volte e conclusa anticipatamente dopo 36 atlete ancora per la nebbia ed il buio, ma contraddistinta soprattutto dalla paurosa caduta di una Lindsey Vonn che potrebbe vedere seriamente compromessa la sua carriera agonistica.Onore alla vincitrice, la più forte in questo momento sugli sci, ma priva di quella sensibilità che contraddistingue le vere campionesse. a molti non è piaciuto quell'ostentare felicità, baci lanciati alla telecamere e sorrisi, nella giornata in cui una come Lindsey Vonn abbandonava sulla barella di un elicottero per sempre Schladming. Nemmeno le urla di dolore della statunitense - come non ricordare quelle di un'altra campionessa, Deborah Compagnoni all'Olimpiade di Albertville - sono servite a smorzare la felicità di un trionfo comunque annunciato. Un podio d'autore, che certo non si discute (Maze, Gut e Mancuso), ma le polemiche su questa gara non sono comunque destinate a smorzarsi, in una delle giornate più nere in un mondiale di sci. In tutto questo c'è anche la medaglia di legno, speriamo la sola di questa edizione, per l'Italia: grazie alla giovanissima debuttante Sofia Goggia, che premia nel miglior modo possibile la decisione, molto discussa da parte di qualcuno, di portarla a questo mondiale. Nelle top10 spazio anche per la capitana Dada Merighetti (7/a), attesa però ad una grande prova in discesa libera domenica. Esce con le ossa rotte da questo super-g, invece, l'Austria: la migliore è stata Andrea Fischbacher, nona, in una giornata che ha visto finire fuori la favorita Anna Fenninger e affondare nelle ... (continua)

[ 16/12/2012 ] - Poker di Tina Maze. Bene Irene Curtoni
Con una seconda manche aggressiva dove è stata capace di tenere a bada Kathrin Zettel, la slovena Tina Maze conquista il quarto gigante consecutivo della stagione, la 16/a della carriera (la 12/a in gigante, come Deborah Compagnoni).Il gigante è sempre stato la sua disciplina certo, e ancor più coi nuovi materiali nessuna riesce a superare la slovena, che sbaglia poco, che sa interpretare tatticamente molto bene i pendii, si diverte, ride e sembra che tutto le venga facile.Al traguardo è un lungo urlo di gioia, seguito dalla "ruota", ormai diventata suo marchio di fabbrica. Tina ha testo, fisico e grande tecnica, il tutto diventa un mix esplosivo che lascia alle avversarie gli altri gradini del podio.Anche questa mattina a Courchevel, Tina Maze conquista i 100 punti in palio portando il bottino complessivo a 799, già 330 più della Riesch che oggi raccoglie solo le briciole, e quasi il doppio dell Vonn, ancora una volta a secco.Un ruolino di marcia di altissimo livello, quello che aveva sempre sognato: essere in testa alla generale, e con margine. E' l'anno di Tina: "è stupendo sono felicissima, in gigante mi viene tutto bene. C'era ghiaccio in pista, un po' diverso dall'allenamento. Qui c'è un pubblico stupendo e numeroso, è davvero bello"Rimane in scia solo Kathrin Zettel, seconda a 22 centesimi, perfettamente rientrata nel gruppetto delle migliori gigantiste, con 3 secondi posti sul 4 gare. Gruppetto dove entra anche Tessa Worley, terza oggi ed in classifica di specialità, mentre sembra esserne uscita la tedesca Rebensburg, dominatrice delle ultime due stagione ma in difficoltà coi nuovi materiali (15/a ogi).Ai piedi del podio Anna Fenninger e Frida Hansdotter (miglior risultato in carriera), poi Julia Mancuso e Irene Curtoni.Ancora una prova molta positiva della valtellinese, sempre nelle migliori 8 negli ultimi 5 giganti, il podio è a portata di mano. Irene ha avuto qualche problema ad una lamina nella prima frazione, nella seconda un errore dopo il secondo ... (continua)

[ 01/06/2012 ] - FISI in lutto, ci lascia Claudio Baldessari
Con grande tristezza la FISI annuncia che questa mattina è scomparso Claudio Baldessari, per anni responsabile dell'Ufficio stampa della federazione e direttore della rivista Sport Invernali. Baldessari non ha retto a un'infezione polmonare, contratta mentre era già ricoverato in ospedale dopo essere stato investito da un'auto. Claudio avrebbe festeggiato i suoi 84 anni il prossimo 17 giugno. Lascia la moglie Maria Teresa e la figlia Cristina, che da qualche anno lo aveva reso nonno. Lo avevamo incontrato l'ultima volta un anno fa, a Milano, in zona viale corsica, dove risiedeva, per parlare di sci, di montagna, della federazione. Una vita ricca, intensa, affascinante; un grande amore per la montagna, per lo sci; nessuna paura del presente ne del futuro, ne della tecnologia, anzi! Un ufficiale degli alpini, dotato di grande sensibilità, pieno di idee e di voglia di fare, nonostante avesse passato da un po' gli 80...Pochi giorni dopo scrisse per Fantaski quest'articolo, allegando anche una excursus sulla sua vita. Ciao Claudio.CLAUDIO BALDESSARI. Trentino di nascita, milanese d’adozione. Ufficiale degli alpini, ha lasciato il servizio effettivo, per dimissioni, negli anni Sessanta. Ha costituito e comandato per più di cinque anni il primo reparto alpini paracadutisti della storia, compiendo numerosi lanci in alta montagna. Da Capitano ha comandato una compagnia del Battaglione Bassano, del 6/o Reggimento Alpini. È istruttore di sci e di alpinismo della Scuola Militare Alpina di Aosta e Accademico Militare di Alpinismo. Con Cesare Maestri ,amico d’infanzia, ha effettuato numerose “prime” di estrema difficoltà, su alcune delle più note pareti delle Alpi. Famosa quella alla Roda di Vael, sul Catinaccio; alla strapiombante "Parete Rossa" sono rimasti aggrappati per 8 giorni consecutivi, bivaccando per 7 notti sulle staffe. Sempre con Maestri, famoso "Ragno delle Dolomiti", ha partecipato, nel 1970, alla conquista del "Cerro Torre" nelle Ande patagoniche. Vive da molti ... (continua)

[ 02/02/2012 ] - CE in Italia, azzurri lontani dal podio
La Coppa Europa sta vivendo un nuovo appuntamento nel nostro Paese, con le donne impegnate a San Candido e gli uomini a Santa Caterina Valfurva. Nella località valtellinese, sulla pista logicamente intitolata a Deborah Compagnoni, si è svolto oggi il secondo supergigante, recupero di quello cancellato a Reiteralm. La squadra azzurra non è riuscita a ripetere lo straordinario exploit della gara di ieri, anche perché Casse, Klotz, Paris e Pangrazzi si sono trasferiti a Chamonix per la Coppa del Mondo: in testa alla classifica odierna troviamo due atleti a pari merito, ovvero il francese Gauthier De Tessieres, che torna a primeggiare dopo quattro anni dall'ultima vittoria nel circuito continentale, e l'austriaco Florian Scheiber, già primo ieri. Il loro tempo di 1:19.36 ha distanziato di 15/100 l'altro austriaco Otmar Striedinger, che completa il podio. Alla fine il miglior italiano è stato Luca De Aliprandini, piazzatosi in settima posizione, che nelle due gare valtellinesi ha dimostrato un feeling crescente anche con il supergigante, dopo le ottime cose fatte vedere in gigante. 10° un Patrick Staudacher sulla via del recupero, 21° Borsotti, 22° Plank, 23° Varettoni, indietro tutti gli altri.
Grazie alle due vittorie nelle ultime gare Florian Scheiber risale in terza posizione nella classifica generale, ad una settantina di punti da Luitz, e fa il vuoto in quella di superg, dove i suoi 300 punti paiono inavvicinabili per Casse (140) e De Tessieres (122), con Staudacher subito dietro. Il calendario prevede ancora una tappa italiana, sempre con prove veloci: una discesa, una supercombinata e un supergigante sono in programma a Sarentino tra una settimana.
Oggi e domani si disputano invece due slalom femminili a San Candido: molte atlete di Coppa del Mondo sono presenti in Val Pusteria, e infatti il podio della prima gara è di assoluto livello, con Veronika Zuzulova che è andata a cogliere la terza vittoria stagionale davanti alla canadese Marie-Michele Gagnon ... (continua)

[ 04/04/2011 ] - Ingrid Jacquemod chiude la carriera
Dopo una settimana di riflessione e 15 anni di agonismo la velocista francese Ingrid Jacquemod ha deciso di annunciare il ritiro dall'attività agonistica. Nel farlo ha ringraziato tutte le persone che l'hanno sostenuta nella sua lunga carriera: "15 anni ricchi di soddisfazioni, di gioie e dolori e di una grande ricchezza di umanità e nonostante la stagione non sia andata come speravo lascio lo sci soddisfatta. Ho preso questa decisione durante le Finali, volevo vedere come andava le ultime gare. Poi la decisione è venuta naturalmente. Forse dovrei avere qualche rimpianto per qualche risultato, ma voglio sopratutto ricordare i momenti belli che ho passato.". Nel suo palmares complessivo ci sono 6 podi e una vittoria in Coppa del Mondo, e un bronzo ai Mondiali di Bormio 2005 nella gara a squadre. Ingrid, classe 1978, si mette in luce a 19anni ai Mondiali juniores di Schladming vincendo l'argento in gigante, confermandolo l'anno successivo oltre al bronzo in discesa. Alla fine della stagione 97 sale sul terzo gradino del podio finale di Coppa Europa, grazie sopratutto alle vittorie in gigante, di cui conquista la coppetta. Nel '97/'98 segue tutto il circuito di Coppa del Mondo, gareggiando in tutte le discipline e conquistando i primi punti, stesso copione l'anno dopo anche se fatica a fare risultato. La svolta arriva con il nuovo millennio: a febbraio del 2000 conquista 7 risultati nei top10 in un mese, diventando sempre più velocista, tanto da vincere il titolo nazionale sia in superg che in discesa, davanti alla campionissima Carole Montillet. Sembra l'inizio di una carriera brillante ma qualcosa si inceppa e nelle successive tre stagioni raccoglie pochi risultati nei top10 e il primo podio a Lillehammer, ancora una volta a fine stagione. Copione che si ripete nel 2003/2004 con 4 risultati nei top10, poi finalmente si sblocca nel 2005: vince sulla "Deborah Compagnoni" di Santa Caterina Valfurva superando l'austriaca Renate Goetschl e la compagna di squadra ... (continua)

[ 17/02/2011 ] - Ed ora non roviniamo questo lavoro
Cinque medaglie, tre gare ancora da disputare. Si sta delineando un trionfo per l'Italsci, questo Garmisch 2011. Come da tempo non accadeva, come solo nei fasti dell'era Tomba - Compagnoni ci si ricorda. Eppure il sorriso in casa azzurra non si può aprire del tutto, perchè sotto traccia continuano le polemiche, le ripicche, i dialoghi a distanza a suon di dichiarazioni più o meno piccanti. "Costruire un progetto che dia questi frutti è complicato, complicatissimo; al contrario rovinarlo è facile" dice Claudio Ravetto, forte della quinta perla in dieci giorni. Ed è sin troppo facile individuare il destinatario della frecciata, considerata l'elettricità che corre tra il biellese ed il presidente federale, evidentemente scocciato di dover trattare con un direttore agonistico dotato di una propria personalità.
"Mi aspetto molto anche nei due slalom, ora vado dai gigantisti a far loro presente che ormai mancano solo loro all'appuntamento con le medaglie, chissà che non si sveglino". Ironia e durezza, mischiate saggiamente e con arguzia. Dopo aver sopportato a lungo, Ravetto parte ora al contrattacco, fa presente degli accordi per le sedi della preparazione estiva raggiunti senza un confronto con il settore tecnico, ricorda le intromissioni politiche e le sue battaglie per difendere il lavoro degli allenatori e dello staff tecnico. E poi parla anche di futuro, visto che gli interrogativi non mancano, in merito ad un contratto che prevede un tacito rinnovo annuale fino a Sochi in mancanza di indicazioni dall'alto entro fine febbraio. Possibile ipotizzare un licenziamento di Ravetto in occasione del consiglio federale di martedì prossimo? Quella sarebbe la sede opportuna, considerate le dichiarazioni di Morzenti che ha delegato al consiglio ogni decisione in merito. Possibile che tanti successi e tanti risultati non possano bastare per confermare il cinquantunenne direttore agonistico? Possibile che i ricordi delle ottime stagioni scorse e del grande Mondiale in ... (continua)

[ 27/12/2010 ] - Domani Karbon al via gigante Semmering
LIVE DA SEMMERING - ore 18.00
C'è anche Denise Karbon al via dell'ultimo gigante del 2010 in programma domani sulla Zauberg di Semmering. La finanziera altoatesina torna alle competizioni sessantacinque giorni dopo l'ultima apparizione a metà ottobre a Soelden. L'altoatesina dopo l'allenamento mattutino ha deciso di prendere il via domani e torna, dunque, a respirare l'aria del "Circo Bianco". L'ennesimo infortunio della carriera (rottura del menisco del ginocchio destro) occorsole in allenamento a Madesino ai primi di novembre è definitivamente alle spalle così come l'operazione dello scorso 6 novembre a Bressanone. L'obiettivo dell'azzurra resta la qualificazione per il Mondiale di febbraio a Garmisch: restano, infatti, appena tre giganti (dopo Semmering, ci sarà soltanto Maribor il 15 gennaio e Arber-Zwiesel il 4 febbraio), e la rincorsa al posto nel quartetto che si giocherà le medaglie sempre più breve. "La pista e soprattutto la mia condizione fisica mi hanno convinto a partecipare - racconta la Karbon -. Non mi aspetto niente di particolare, ma sarà importante gareggiare per sbloccarmi psicologicamente. La gara è soltanto l'ultimo passo dell'infortunio, si chiude una pagina e se ne apre un'altra. La prendo come un buon allenamento per capire in quale direzione lavorare nelle prossime settimane, non c'è tanto tempo da qui ai Mondiali". A Semmering la neve c'è, anche se non abbondante. La temperatura si aggira sui -5 gradi centigradi e la neve in pista è dura e spaccata. Domani oltre alla Karbon in pista anche Manuela Moelgg, Federica Brignone, Nicole Gius, Giulia Gianesini, Camilla Alfieri, Irene Curtoni, Lisa Magdalena Agerer ed Elena Curtoni. Sulla pista dello Zauberg di Semmering, a due passi da Vienna, che festeggia i 15 anni di coppa del mondo, anche se biennalmente, visto l'alternanza con Lienz, le azzurre hanno colto due successi, targati Compagnoni e Putzer. Delle attuali protagonister Manuela Moelgg fu seconda nel gigante di due anni fa, mentre ... (continua)

[ 13/12/2010 ] - Parte la Giorgio Rocca Ski Academy
(comunicato stampa) "Non ho mai smesso di lavorare su me stesso. Da quando ho deciso che sciare sarebbe stato il mio lavoro ho dedicato alla neve tutte le mie giornate. Non c’è stato un giorno in cui non abbia pensato alla curva perfetta e dopo tanti anni di attività e dedizione totale ora posso affermare con certezza che la curva perfetta non esiste. La curva perfetta è dentro ognuno di noi. Bisogna solo sapersi ascoltare." Nasce da questo pensiero di Giorgio Rocca, vincitore di 11 gare di slalom speciale in Coppa del Mondo, di 3 bronzi Mondiali e di 1 Coppa del Mondo di Specialità nel 2006, l'idea di creare una Ski Academy dedicata a chi vuole trovare la propria curva perfetta. La Giorgio Rocca Ski Academy non è una scuola di sci, né uno sci club: è un modo nuovo di vivere la neve. La Giorgio Rocca Ski Academy è un'accademia itinerante che toccherà durante la stagione invernale 2010/2011 alcune tra le più prestigiose località sciistiche alpine: - Selva di Val Gardena: 22-23 dicembre 2010 e 19-20 gennaio 2011 - Cortina: 2-3 febbraio 2011 - Courmayeur: 12-13 gennaio e 2-3 marzo 2011 - Livigno: 26-27 gennaio e 15-16 febbraio 2011 L'accademia si rivolge ad uno sciatore/sciatrice di medio/alto livello, che scia in media 15 giorni all'anno e che ha il desiderio di perfezionare la propria tecnica durante due giorni di allenamenti intensi. Ogni tappa accoglierà un massimo di 20 iscritti. Il programma dell'accademia prevede l'inizio dei lavori alle 8.00 di mattina, con sciate sia in campo libero, sia tra pali, fino alle 16.00. Al termine degli allenamenti su pista gli allievi si radunano nell’aula didattica dell’accademia dove vengono analizzati i video della giornata e dove uno skiman professionista spiega e dimostra come prendersi cura dei materiali. Al termine della prima giornata, nonostante la comprensibile stanchezza, arriva la parte ludica e di piacere, con una cena offerta dallo Giorgio Rocca Ski Academy. Si tratterà ovviamente di un menù “da ... (continua)

[ 20/09/2010 ] - Federica Brigone testimonial ADMO
Federica Brignone è la nuova testimonial di ADMO, l'Associazione Donatori Midollo Osseo, che ha diffuso una nota stampa: "Federica mettendosi a disposizione per questa nobile causa denota una grande maturità e generosità verso quelle persone che sono state più sfortunate". Federica, del gruppo sportivo Carabinieri, sarà presente giovedì 23 settembre al reparto di Immunoematologia e medicina trasfusionale dell'Ospedale regionale di Aosta. Federica non è l'unica atleta azzurra ad aver aderito alla causa, l'elenco, specie per lo sci alpino è fortunatamente lungo: Peter Fill, Giorgio Rocca, Karen Putzer, Werner Hell, Deborah Compagnoni, Kristian Ghedina, Isolde Kostner, Peter Runggaldier, Christoph Innerhofer, Nicole Gius, Davide Simoncelli, Chiara Costazza, Elena e Nadia Fanchini, Johanna Schnarf, Stefan Thanei, Daniela Merighetti, Verena Stuffer. (continua)

[ 11/09/2010 ] - Chiamatelo commendator Razzoli
Grande giornata di festa e celebrazioni ieri a Roma per il cinquantenario dell'Olimpiade romana del 1960: presso il Salone d'Onore del CONI sono stati invitati gli atleti medagliati di quell'edizione e tutti i campioni olimpici azzurri, sia dei giochi estivi che invernali che paraolimpici. Erano presenti il presidente del CONI Gianni Petrucci, il segretario generale Raffaele Pagnozzi e il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che ha parlato e ringraziato tutti i presenti. Non solo, il Presidente ha conferito l'onorificenza di Commendatore a Giuliano Razzoli, oro olimpico in slalom a Vancouver, a Francesca Schiavone, vincitrice del Roland Garros, a Francesca Porcellato, campionessa paraolimpica di fondo. Premiate anche gli argenti paraolimpici Melania Corradini e Enzo Masiello con il grado di Ufficiali e Alessandro Pittin (bronzo in combinata nordica) è diventato Cavaliere del Lavoro. Proprio il presidente Napolitano era stato uno dei primi a congratularsi con Giuliano Razzoli dopo l'oro olimpico, un'emozione ancora viva nella memoria di Giuliano che lo ha finalmente incontrato di persona. Felicissimo il campione di Villa Minozzo ha dichiarato: "Questo è un riconoscimento che mi riempie d'orgoglio, ed è un importante segno di attenzione verso quegli sport meno celebrati che però regalano emozioni e vittorie all'Italia." Nutrita la presenza dei vincitori nelle Olimpiadi Invernali: Alberto Tomba e Deborah Compagnoni, poi Piero Gros, Josef Polig e Daniela Ceccarelli per lo sci alpino; poi Stefania Belmondo, Giorgio di Centa, Armin Zoeggler, i fratelli Huber, Paola Magoni, Gabriella Paruzzi, Marco Albarello, Pietro Piller Cottrer, Giorgio Vanzetta e tanti altri...A loro e a tutti i presenti Napolitano ha confidato il sogno di rivedere i Giochi a Roma nel 2020, candidatura che le istituzioni stanno portando avanti nella sperando di poter ripetere i fasti del '60. (continua)

[ 03/08/2010 ] - Valanga Rosa e...molto di più!
Imperturbabile e maestoso il Cervino ha abbracciato con delicato calore alcune protagoniste di quel magico momento dello sci femminile italiano entrato nella storia e negli affetti come "Valanga Rosa". Nell'ambito della rassegna cinematografica Cervino Mountain i giovani e valenti direttori, Luisa Montrosset e Luca Bich, hanno ritagliato uno spazio per celebrare le icone dello sci. Lo scorso anno la Valanga Azzurra, questa volta: Celina Seghi, Giuliana Chenal Minuzzo, Claudia Giordani, Daniela Zini, Maria Rosa Quario, Wanda Bieler, Paola Magoni, Paola Marciandi ed Isi Kostner. Ho avuto il privilegio di stare in mezzo a loro, aiutandole a raccontare le emozioni ed i profumi di uno sci che non c'è più, ma che ha regalato ai nostri nonni, genitori e a noi stessi attimi di irripetibili spettacoli sportivi ed umani. Sul palcoscenico del piccolo teatro di Cervinia la mattatrice è stata Celina Seghi, 90 anni, una ragazzina elegante, disinvolta e lucidissima..." Qui a Cervinia nel 1955 vissi gli istanti più brutti della mia carriera di sciatrice. L'allenatore italiano (evito di dirne il nome ma si sa), dopo giorni di durissimi allenamenti, mi disse che ero troppo vecchia per partecipare ai Giochi di Cortina...Non era vero ! Ma non ebbi la forza di reagire e abbandonai lo sci! Non ero più tornata qui, l'ho fatto per voi!" Già, certi squallori ci sono sempre stati! Anche Giuliana Minuzzo, due bronzi olimpici (e molto altro) ha raccontato episodi inediti:"Dovevo leggere il giuramento degli atleti ai Giochi di Cortina guardando fisso il presidente Gronchi e avevo chiesto che mi fosse messo un foglio sul leggio con le frasi da recitare...in caso di amnesia! A metà giuramento guardai il foglio ma il freddo lo aveva arrotolato...credetti di morire...per fortuna andò bene! Quando vinsi il bronzo ai giochi di Oslo il primo ad abbracciarmi fu Zeno Colò che per poco non mi bruciò il viso con quella sua sigaretta sempre tra le labbra." Claudia Giordani (3 vittorie in coppa e argento ... (continua)

[ 14/06/2010 ] - La Stelvissimo in ricordo di Schiantarelli
Grande giornata di sci ieri al Passo dello Stelvio, per la prima edizione di Stelvissimo, la gara di 4km, una delle più lunghe mai disputate su un ghiacciaio, per ricordare Marco Schiantarelli, ex preparatore atletico delle nazionali di sci, scomparso lo scorso settembre e nativo di Tirano. Apripista d'eccezione Gustavo Thoeni, presente anche Deborah Compagnoni, madrina di "Sciare per la Vita" cui è stato devoluto parte delle quote di iscrizione. Proprio Deborah è stata l'autrice del miglior tempo assoluto femminile, una gara impegnativa perchè lunga oltre 4km, dai 3400m della Punta degli Spiriti ai 2760 del Passo, che comunque non ha scoraggiato gli oltre 100 partecipanti. Partenza a due alla volta con una primo tratto in campo libero e poi l'inizio del tracciato vero e proprio con porte direzionali. Al parterre d'arrivo grande festa e degustazione di piatti tipici valtellinesi, premi ad estrazione ed un'atmosfera di grande passione per lo sci. Gli organizzatori stanno già pensando di bissare la manifestazione nel giugno 2011. (continua)

[ 26/02/2010 ] - La Coppa del Gobbo - XV - Delusioni o Amarezze
Il risultato dello slalom non sarà influente, nel senso che ormai sulla cattedra dei "lo sapevo...", "è tutto da cambiare...", " abbiamo fatto pena..." sono saliti un po' tutti! Certo, un bel risultato darebbe morale a quell'atleta e (un po') al settore, ma la sostanza non cambierebbe. Chi di Voi ha avuto la possibilità di ascoltare le telecronache su Eurosport avrà sentito come io non abbia Mai, Mai espresso Delusione per i risultati...ma solo e sempre tanta Amarezza per i ragazzi, per i tecnici e per tutto quel grande mondo che gravita attorno al pianeta neve! Nello sci alpino, nel fondo, nel biathlon, in tutte le discipline si è lavorato con un impegno assoluto e totale perchè partecipare ai Giochi era e sarà sempre il sogno di chi faccia sport e viva di sport! Immagino la delusione di Daniela Merighetti, lo sconforto di Giorgio di Centa, il dispiacere di Michela Ponza, la rabbia di Tosini, il senso di impotenza di Arianna Follis...Sono gli stessi atleti che, in altre circostanze, ci hanno fatto inorgoglire, ci hanno trascinato entusiasmandoci con le loro prestazioni! Sono gli stessi atleti che per anni non hanno conosciuto riposi , ferie, divertimenti ma solo lavoro, palestre, levatacce al mattino, pali, tiri, ski roll, tutti a cullare il sogno "a cinque cerchi" e con loro centinaia di tecnici...dai più famosi e conosciuti...Ravetto, Much, Guadagnini, Fauner, Andreatta...fino a quelli che lavorano al di là delle luci! In questi anni ho imparato a conoscerne tanti, soprattutto come persone. Tutti hanno dato molto, ma molto di più di quanto non fosse loro richiesto e, per quanto possa valere il mio giudizio, Li ringrazio Tutti! E allora, come mai non si sono avuti i risultati sperati? Già, come mai! Perchè abbiamo un fior fiore di grandi Campioni ma, tra di essi - a parte qualcuno/a - non ci sono oggi quelli "talentuosi"! Dunque, un problema di doti innate che si amalgamano con la capacità di "avere testa e motivazioni vincenti"! L'ombrello di Deborah ... (continua)

[ 16/09/2009 ] - Lo sci azzurro piange Marco Schiantarelli
Lutto nel mondo dello sci azzurro: è morto Marco Schiantarelli, nella sua casa di Tirano, a causa di un male incurabile. Marca era stata a lungo preparatore atletico delle squadre nazionali: con la C nei primi anni '80, poi con i velocisti negli anni '90 seguendo campioni come Kristian Ghedina, Peter Runggaldier, Pietro Vitalini, Werner Perathoner...Avevo in seguito lavorato con Deborah Compagnoni e dal 1999 collaborava con la rivista "Sci". Era sempre presente per le iniziative della manifestazione "Sciare per la vita" ideata da Deborah Compagnoni. Classe 1951, lascia la moglie Mari e i due figli Daniele e Davide: a loro le condoglianze di Fantaski. (continua)

[ 02/09/2009 ] - Comitati Regionali: ecco le squadre 2009/2010
In vista degli impegni agonistici della prossima stagione i consigli direttivi dei principali comitati regionali italiani di sci alpino hanno diramato le composizioni delle squadre. Vediamo nel dettaglio le squadre della Val d'Aosta, Alpi Occidentali, Alpi Centrali, Alto Adige e Friuli Venezia Giulia in attesa che siano pubblicati i nomi per Trentino, Veneto, Liguria e Appennino Emiliano. Asiva - Valle d'Aosta Maschile: Guglielmo Bosca 1993 (Crammont), Alessandro Brean 1991 (Chatillon), Davide Brignone 1993 (Courmayeur), Edoardo Cerise 1992 (Pila), Davide Lugon 1991 (Pila), Thierry Marguerettaz 1990 (Pila), Nicolo Nogara 1992 (Cervino) Femminile: Annie Bieler 1993 (Gressoney), Michela Borgis 1991 (Pila), Emily Danza 1991 (Cervino), Nicole Testolin 1991 (Pila) AOC - Alpi Occidentali Maschile: Simone Anselmo 1993 (Mondole Ski Team), Alessandro Armand 1992 (Sansicario), Stefano Baratteri 1990 (Mondole Ski Team), Giacomo De Marchi 1992 (Sansicario), Steven Giuliano 1994 (Ski College Limone), Michele Gualazzi 1994 (Ski College Limone), Emrick Marafico 1992 (Equipe Limone), Massimiliano Novena 1990 (Mondole Ski Team), Ross Peraudo 1992 (Claviere), Elia Poletti 1991 (Mera), Federico Poncet 1992 (Sestriere), Luca Rionda 1993 (Ski College Limone), Thomas Vottero 1990 (Sansicario) Femminile: Luisa Baessato 1992 (Equipe Limone), Clelia Bagnasacco 1993 (Ala di Stura), Ilaria Bortolotti 1990 (Bardonecchia), Cristel Boudoin 1993 (Equipe Limone), Valentina Cillara Rossi 1994 (Claviere), Martina Costa 1991 (Bardonecchia), Federica Ferrari 1990 (Bardonecchia), Giulia Gino 1991 (Bardonecchia), Claudia Gusmitta 1993 (Ski College Limone) AC - Alpi Centrali Machile: Stefano Baruffaldi 1992 (Orezzo), Carlo Beretta 1992 (Madesimo), Giulio Castoldi 1990 (Lecco), Davide Cazzaniga 1992 (Lecco), Norman Cerini 1993 (Formazza), Ivan Codega 1992 (Lecco), Daniel Compagnoni 1993 (AltaValtellina Alpine Ski), Simone Fedeli 1993 (Valle Antigorio), Giordano Magri 1991 ( Radici), Alberto ... (continua)

[ 14/02/2009 ] - Riesch in trionfo, Moelgg in lacrime, 4/a Karbon
LIVE DA VAL D'ISERE
Quando passa il treno delle medaglie bisogna anche saperci salire. Ci sono momenti che difficilmente si potranno riproporre nella vita di un atleta ed è quanto avvenuto oggi sulla Face de Bellevarde a Manuela Moelgg. L'azzurra ci aveva illusi di poter finalmente cogliere quel risultato atteso da dodici anni, da Sestriere '97, quando Deborah Compagnoni ci regalò quell'ultimo oro iridato tra i pali stretti. Ed, invece, siamo rimasti tutti ammutoliti al traguardo quando Manu ha tirato diritto in quella doppia ed ha buttato al vento l'occasione della vita. Chi festeggia è la tedesca Riesch, una che non ha rubato nulla, visto che quest'anno aveva vinto quattro slalom consecutivi. sesta al termine della prima manche la campionessa di Garmisch ha saputo fare meglio di tutte le sue avversarie lasciandosi alle spalle la campionessa del mondo uscente Sarka Zahrobska, una che sul podio c'è da Bormio 2005, e la finlandese Tanja Poutiainen. Delusione e lacrime anche per Lindsey Vonn, una che non avrebbe dovuto nemmeno esserci, dopo l'operazione al pollice della mano destra. La campionessa statunitense, seconda alle spalle della nostra Moelgg al termine della prima prova, è invece scivolata via dopo poche porte dal via in modo fin troppo arrendevole. L'Italia delusa si consola con il quarto posto di Denise Karbon, miglior risultato in carriera in questa specialità, che con un pizzico in più di fortuna, si sarebbe tranquillamente ritagliato un posto sul podio. Decima al termine della prima manche la campionessa di Castelrotto è stata brava a recuperare, ma non a sufficienza per sperare nel colpaccio. Un centesimo dal podio che brucia all'azzurra. Stessa sorte è toccata a Nicole Gius: prima manche leggermente con troppi errori, mentre nella seconda ha messo il turbo recuperando dieci posizioni e finendo a quatro centesimi dal terzo gradino del podio. Out nella seconda manche la debuttante Irene Curtoni, diciassettesima al termine della prima prova, che ha ... (continua)

[ 04/02/2009 ] - La Compagnoni ambasciatrice di Dynastar-Lange
LIVE DA VAL D'ISERE
Nel momento in cui Dynastar rinforza la sua gamma da donna più rappresentativa, ad elevate prestazioni su pista, il marchio del Monte Bianco ha, per ovvie ragioni, chiesto alla sua campionessa ed ambasciatrice più emblematica, cioè Deborah Compagnoni, di essere la portavoce ufficiale delle sue gamme Exclusive, dall'alto delle sue tre medaglia d’oro ai Campionati del mondo (gigante – 1995, Slalom e Gigante 1997) e triplice medaglia olimpica, nel 1992 in Super-g, poi nel 1994 e 1998 in gigante. La Compagnoni si affianca quindi a Kjetil Andre Aamodt come nuova ambasciatrice internazionale di prestigio per Dynastar e Lange, segnando una fase decisiva nella comunicazione e nella strategia dei prodotti da donna per i due marchi. La Compagnoni, che scia da sempre con Dynastar e Lange, si è rapidamente lasciata conquistare alla fine della sua carriera dalla tecnologia Exclusive messa a punto gli sci da donna. È diventata immediatamente un’ambasciatrice naturale, ma essenzialmente in Italia. Per quanto riguarda Lange, il suo tecnico preferito è Mauro Sbardelotto, fedele compagno degli anni vittoriosi, che le prepara ancora oggi i suoi scarponi quando non deve seguire le sorelle Fanchini in Coppa del mondo. L'annuncio sarà ufficializzato alla presenza della Compagnoni, domenica 8 febbraio presso il club Rossignol a Val d’Isère, in occasione della rassegna iridata di cui il gruppo Rossignol-Dynastar-Lange è partner. (continua)

[ 05/12/2008 ] - Su Espn Classic: Tomba e Compagnoni
Sabato 6 e domenica 7 dicembre, a partire dalle ore 16.40, ESPN Classic, canale 216 di Sky, propone alcune delle gare più esaltanti disputate, in coppa del Mondo e alle Olimpiadi, da Alberto Tomba e Deborah Compagnoni nel corso della loro gloriosa carriera. Riflettori puntati sabato 6 dicembre su Alberto Tomba. ESPN Classic manda in onda lo slalom gigante di Alta Badia del 1994, vinto dal campione bolognese davanti allo svizzero Urs Kaelin e all’austriaco Christian Mayer. A seguire lo slalom speciale delle Olimpiadi di Albertville del 1992, il gigante di Bormio del 1995 e lo speciale "Tomba: La Bomba olimpica", nel corso del quale Alberto rivive gioie e delusioni delle sue partecipazioni alle Olimpiadi. Domenica 7 dicembre, sempre dalle ore 16,40, l’obiettivo si sposta invece su Deborah Compagnoni. ESPN Classic manda in onda il Super G delle Olimpiadi di Albertville 1992 e i giganti di Cortina del 1997, delle Olimpiadi di Lillehammer del 1994 e delle Olimpiadi di Nagano del 1998. ECCO NEL DETTAGLIO LA PROGRAMMAZIONE DI ESPN CLASSIC: Sabato 6 ore 16.40 Coppa del Mondo di sci alpino: Alta Badia, 22.12.1994, slalom gigante maschile Sabato 6 ore 17.40 Olimpiadi di Albertville 1992: slalom speciale maschile Sabato 6 ore 18.40 Coppa del Mondo di sci alpino: Bormio 1995, slalom gigante maschile Sabato 6 ore 19.40 Tomba: la Bomba olimpica Domenica 7 ore 16.40 Olimpiadi di Albertville 1992: super G femminile Domenica 7 ore 17.40 Coppa del Mondo di sci alpino: Cortina, 26.01.1997, slalom gigante femminile Domenica 7 ore 18.40 Olimpiadi di Lillehammer 1994: slalom gigante femminile Domenica 7 ore 19.40 Olimpiadi di Nagano 1998: slalom gigante femminile (continua)

[ 01/03/2008 ] - Lunedì non si corre, la Coppa è di Denise Karbon
A Zwiesel non si gareggia, ma Denise Karbon ha vinto lo stesso. La decisione di non disputare il gigante bavarese porta con sè l'inevitabile conferma della vittoria di Denise nella classifica di specialità di gigante, visto che i 181 punti che vanta di vantaggio nei confronti di Lizi Goergl non sono colmabili nell'unica gara rimasta in calendario, quella delle finali di Bormio in programma per sabato 15 marzo. Dopo undici anni la Coppa di gigante torna quindi in Italia, al termine di una stagione che la "Fatina dell'Alpe di Siusi" ha letteralmente dominato: cinque vittorie e un terzo posto nelle sei gare disputate, l'ultima delle quali pochi giorni dopo la frattura alla mano sinistra che non ha comunque impedito all'azzurra di conquistare il gradino più alto del podio sulle nevi di Ofterschwang.
Il vento e la pioggia di Zwiesel hanno regalato quindi un'altra gioia alla ventisettenne di Castelrotto che nella sua alternanza di gioie e dolore è riuscita a scrivere una bellissima pagina nella storia dello sci azzurro: l'ultimo successo nella graduatoria di gigante per i colori azzurri risale alla stagione '96/97 per opera di Deborah Compagnoni mentre nella primavera del 2003 Karen Putzer mancà l'obiettivo per un solo punto in favore di Anja Paerson.
Intanto dalla Baviera orientale le notizie si susseguono a ritmo incalzante, con la stessa protezione civile che inizia ad allarmarsi vista la situazione generale della regione, con alcuni corsi d'acqua prossimi all'esondazione. Anche per la giornata di domani le previsioni non sembrano rivolte all'ottimismo e resta quindi in dubbio la possibilità di disputare lo slalom.
Dopo i successi a ripetizione di Armin Zoeggeler nelle scorse settimane, il successo di Werner Heel nella giornata di ieri, il duplice podio arrivato dalle nevi coreane ad opera di Michela Ponza nel corso di questo week-end ed ora la notizia della vittoria di Denise: l'Italia degli sport invernali ha di che festeggiare in questi tempi... (continua)

[ 04/01/2008 ] - Si riparte dalla valanga del nuovo millennio
Splinderuv Mlyn, Repubblica Ceca, nel cuore delle Montagne Giganti al confine con la Polonia. E' in questo angolo settentrionale di Boemia che riparte la Coppa del Mondo femminile, dopo le festività di fine anno, dopo l'abbuffata di Lienz. La concomitanza con le festività ha permesso alle eroine dell'Italsci di meritare una vetrina mediatica degna delle loro imprese, pur sempre all'ombra (o al cospetto) della storia. "La Karbon sulle traccie della Compagnoni"; "Denise assomiglia sempre più a Deborah"; "Karbon e Costazza come ai tempi della valanga rosa": sono le frasi che più si sono rincorse in questi giorni, comprese le conferenze stampa post gara in cui non mancano mai riferimenti più o meno espliciti a quello che è stato.
Deborah Compagnoni ha fatto la storia dello sci azzurro, è e sarà per anni l'italiana più vincente della storia, ma nel frattempo molto è cambiato. Si è completata la parabola di Isolde Kostner che può vantare un palmares confrontabile se non superiore a quello di Debby, si è fremuto per l'annata di fuoco di Karen Putzer, ora si esulta per quanto fatto da queste ragazze azzurre. Il tutto in una quindicina d'anni, niente più. Il tutto in contesti profondamente diversi e con protagoniste completamente diverse, sia per estrazione, che per carattere, che per inquadramenti tecnici. Non si possono fare paragoni, rischierebbe di essere lusinghieri da una parte, ma ingenerosi dall'altra: Denise Karbon non è come la Compagnoni, è semplicemente Denise, una campionessa (questo sì accomuna la valtellinese e la Fatina dell'Alpe di Siusi) che con la serenità si è ritagliata un ruolo di leader, di trascinatrice del gruppo, cosa che invero nel passato è spesso, spessissimo mancata in Italia, soprattutto al femminile. Vincente col sorriso, vincente col gruppo: questa è Denise che non deve seguire i miraggi del passato, ma semplicemente continuare a scrivere la sua favola, magari già dai dolci pendii boemi di Splinderuv. Inutile disturbare i paragoni, le ... (continua)

[ 28/12/2007 ] - Uno,due,tre: DENISE!Gius 3a ancora trionfo azzurro
La festa continua. Il sogno va avanti. Denise Karbon ha ormai raggiunto un'altra dimensione, quella in cui la sicurezza ti infonde l'arma in più per volare sopra le avversarie, per domare qualsiasi tipo di pista, lunga o corta che sia, veloce o tortuosa, infida o piacevole. Il terzo epico capitolo della favola di Denise Karbon viene scritta sul pendio dello Schlossberg, una monte da 1700 metri su cui è stato disegnato un tracciato che si spegne proprio nel cuore della cittadina industriale di Lienz. Qui la fatina dell'Alpe di Siusi non era mai riuscita ad incantare, ma oggi ha trovato tutti gli ingredienti per preparare la giusta pozione e toccare inevitabilmente i cuori di tutti gli appassionati, anche di quelli austriaci che la coccolano come e quanto le ragazze biancorosse. La magia di Denise è di quelle che incantano: la bacchetta magica da il suo tocco non appena la ventisettenne di Castelrotto si presenta al cancelletto e quasi ferma il tempo. La sua discesa, oggi come ieri, è un concentrato di precisione, forza, tecnica, sicurezza. Non c'è buca o scarsa visibilità che tenga: la Denise targata 2007 è di un altro pianeta, irraggiungibile per molte, semplicemente la migliore. Non serve scomodare precedenti storici o paragoni nei confronti di Compagnoni o altre grandi campionesse del passato. Lo sci moderno è diverso, Denise è semplicemente Denise, una ragazza che ha fatto della semplicità e della grinta il suo punto di forza per riemergere da un numero abnorme di infortuni e tornare ogni volta più forte di prima. La vittoria di Soelden ha commosso per la rapidità con cui è arrivata. Il bis di Panorama ha dimostrato che la Karbon è forte anche mentalmente. La tripletta di Lienz ha semplicemente esaltato, perchè arrivata in un contesto sempre più azzurro, ancor più che a Panorama. Come in Canada, Denise è stata accompagnata sul podio da un'altra azzurra: allora Manuela Moelgg, oggi Nicole Gius, a testimonianza che la squadra gigante azzurra è ormai diventata il ... (continua)

[ 14/12/2007 ] - Saslong, atto I: Cuche sul filo di lana; Staudi 6°
Non tradisce mai. Lo spettacolo sulla Saslong è una garanzia; ancora maggiore se la neve c'è ma non troppa, così da esaltare le ondulazioni del terreno, da rendere nette e impossibili le Gobbe del Cammello, da trasformare i prati del Ciaslat in un continuo vibrare. Una pista da campioni veri, che negli anni ha portato in gloria i personaggi che han fatto la storia dello sci e che stagione dopo stagione non delude mai. Il super-g non è sicuramente il fiore all'occhiello della due giorni gardenese, ma oggi a Selva di Val Gardena si è assistito ad una gara vibrante, intensa, speciale, regolata da un terzetto di compagnoni di primissimo rango, accomunati dal marchio Head che campeggiava sui rispettivi sci. Tre personaggi con storie diverse.
Uno, il vincitore, si presentava ai piedi della solitaria mole del Sassolungo con la volontà di vendicare la sfortuna di un anno fa, quando chiuse ai piedi del podio il superg e vide sfumare la vittoria in discesa per due piccolissimi centesimi a vantaggio di Steve Nyman. Forti motivazioni, fisico d'acciaio nonostante le primavere inizino ad essere numerose, grinta d'altri tempi: Didier Cuche ha graffiato il manto compatto della Saslong, ha sbagliato, si è esibito in qualche passaggio mozzafiato, ed alla fine ha avuto ragione anche del cronometro, impostato come dodici mesi fa sugli stessi due centesimi. Ma lo svantaggio si è trasformato in vantaggio e così oggi, a rammaricarsi per una vittoria sfuggita all'ultimo è Bode Miller.
Eccolo, il secondo. Nel primo mese di Coppa non ha entusiasmato, anzi. Più errori che miracoli, se vogliamo dirla tutta. Oggi il copione si stava ripetendo, ma il campione di Franconia ha saputo tirarsi su da una posizione impossibile e concludere una gara che forse ha perso solo per qualche sbavatura di troppo. Puntava al bis, dopo il successo dello scorso anno: gli è sfuggito per un niente, ma la Saslong è riuscita a riproporre il vero Miller, anche grazie ad un paio di sci da favola, che ... (continua)

[ 23/03/2007 ] - A Girardi e Fanchini gli scudetti della velocità
Sono Walter Girardi e Elena Fanchini i nuovi campioni italiani di discesa libera. Le due prove si sono svolte questa mattina sulla "Deborah Compagnoni" di Santa Caterina Valfurva. Per gli uomini salgono sul podio con Walter Girardi (Fiamme Gialle) anche Werner Heel (Fiamme Gialle) e Kurt Sulzenbacher (Carabinieri). Peter Fill, in Coppa del Mondo il più veloce tra gli azzurri, non è partito a causa del virus intestinale che ha colpito in questi giorni la zona di S.Caterina. Tra le ragazze con la bresciana Elena Fanchini (Fiamme Gialle) salgono sul podio Wendy Siorpaes (Fiamme Oro) e Lucia Mazzotti (Fiamme Gialle). Oggi alle 13e30 a Bormio, sulla Bormio2000, si svolgeranno gli slalom valevoli per la SuperCombinata. (continua)

[ 22/03/2007 ] - Campionati Italiani: Heel e Siorpaes nelle prove
Il finanziere Werner Heel è stato il più veloce nella prima prova cronometrata della discesa sulla Deborah Compagnoni di Santa Caterina Valfurva che si svolgerà domani e valevole per i Campionati Italiani Assoluti. 2° Walter Girardi (Fiamme Gialle) e 3° il tedesco Johansson Stehle. 6° Peter Fill (Carabinieri). Tra le raagzze miglior tempo di Wendy Siorpaes che ha preceduto Elena Fanchini. (continua)

[ 21/03/2007 ] - Carabiniere Fill, gigante d'Italia
Peter Fill vince il titolo di campione italiano assoluto di gigante sulla pista Deborah Compagnoni di Santa Caterina Valfurva. Per il Carabiniere di Castelrotto un successo importante, a coronamento di una grande stagione in Coppa del Mondo che lo ha visto quattro volte sul podio e sesto nella standing generale. Sul podio al 2° posto Alessandro Roberto (Esercito) e 3° Michael Gufler (Carabinieri). Quindi 4° Christof Innerhofer (Fiamme Gialle), 5° Aronne Pieruz (Forestale) e 6a piazza ex-equo per Patrick Thaler (Carabinieri) e Michel Davare (Fiamame Oro). (continua)

[ 20/03/2007 ] - A Magdalena Eisath lo scudetto del gigante
Prima gara dei Campionati Italiani Assoluti con la disputa del gigante femmnile sulla pista intitolata a Deborah Compagnoni di Santa Caterina Valfurva. Assenti le big, come Karen Putzer alle prese con una borsite, Manuela Moelgg con i soliti problemi alla schiena e una stanca Nicole Gius. Medaglia d'oro a Magdalena Eisath delle Fiamme Gialle, che precede le atlete dell'Esercito argento ex-equo Karoline Trojer e Anna Marconi. 4a Claudia Morandini (Fiamme Gialle), 5a Angelika Gruener (Senales), 6a Daniela Merighetti (Fiamme Gialle), 7a Johanna Schnarf (Fiamme Gialle), 8a Irene Curtoni (Esercito), 9a Alessia Pittin (Esercito) e 10a Eleonora Teglia (Esercito). Domani gigante maschile. (continua)

[ 17/03/2007 ] - CE S.Caterina: Mazzotti conquista il posto in CdM
Con le ultime tre gare si sono chiuse le Finali di Coppa Europa maschili e femminile, che si sono disputate sulle nevi valtellinesi di Madesimo/Campodolcino e Santa Caterina Valfurva, che ha recuperato la trappa di Caspoggio. Soddisfazione da parte del Comitato organizzatore. Giusi Moro e Angelo Pozzoli concordano: “Piste perfette, sole ed entusiasmo, un grazie a tutti per questo evento internazionale”. Soddisfazione anche da parte della Fis, con il delegato, Markus Waldner che plaude all’organizzazione: “Madesimo è stata impeccabile. A Santa Caterina dobbiamo ringraziare l’organizzazione della Valmalenco”. La Coppa Europa ha visto la vittoria nella standing generale di Anna Finninger e Peter Struger. Tra donne sale sul podio nella overall standing la genovese Camilla Alfieri 3a. Ma la notizia più importante per i nostri colori viene dalla libera femminile.Lucia Mazzotti conquista il posto per la Coppa del mondo di discesa il prossimo anno, grazie al 10° tempo di questa mattina sulla Deborah Compagnoni: “Sono riuscita a fare il posto. Sono contentissima, dopo un anno in cui ho fatto fatica a causa di problemi intestinali. Ho saltato qualche gara in Coppa del Mondo,ma nelle libere di Coppa Europa ho dimostrato do valere questa piazza. Adesso arriva la massima serie, appuntamento che aspetto con ansia”. La gara singola ha visto il podio di Elena Fanchini, 3a come ieri: “Un altro podio, peccato che la stagione è agli sgoccioli”. In discesa libera la numero uno viene dall’Austria: si chiama Christine Sponring e nella finish area commenta la sua stagione davvero brillante: “Vincere in Coppa Europa non è facile. Spesso ci sono atlete che disputano il circuito maggiore e il livello è senza dubbi alto”. Se Lucia Mazzotti ha conquistato il posto per la Coppa del Mondo, Walter Girardi invece per un soffio ha mancato questo importante traguardo. Il veneto chiude in 8° piazza l’ultima discesa della stagione e al 4° posto la classifica di Coppa Europa di specialità. Giuseppe ... (continua)

[ 16/03/2007 ] - Finali CE: podi per E. Fanchini, Mazzotti, Schnarf
Dopo le prove tecniche di Madesimo/Campodolcino, le Finali di Coppa Europa si spostano per la velocità sulle nevi di Santa Caterina Valfurva, evento organizzato dal Consorzio turistico Valmalenco, dall’ A.S. Caspoggio e dallo Sci Club Futuro. La pista Deborah Compagnoni ha ospitato la prova cronometrata della discesa maschile e la discesa libera femminile. Elena Fanchini, già argento mondiale su questa pista due anni fa, chiude al 3°posto. “Finalmente una buona gara dopo una stagione in cui ho fatto fatica. Tuttavia ho sbagliato nella parte centrale, altrimenti sarei arrivata ancora più avanti. Voglio rifarmi domani e puntare alla vittoria”. La gara è stata vinta dall’austriaca Christine Sponring, che si è aggiudicata anche la super combinata, grazie alla manche di slalom disputa sulla pista Cevedale. La discesa ha visto una brillante Lucia Mazzotti chiudere in 7a piazza: la tarvisiana rimane in testa alla classifica di Coppa Europa di discesa, nonostante nella standing sia in vetta ex-equo con un’altra atleta. “Nella libera di domani mi gioco il podio, attaccherò senza far calcoli. Mi sono trovata bene sulla Compagnoni, domani devo essere più fluida e sciolta, per poter piazzarmi ancora meglio. Sono motivata e serena per quest’altro appuntamento”. La Mazzotti è stata ottima 3a anche in combinata. 2a un'altra azzurra, Johanna Schnarf. Insomma è grand’Italia anche a Santa Caterina, dopo i podi nelle discipline tecniche a Madesimo/Campodolcino. Ecco la Schnarf: “Sono una polivalente, quindi punto parecchio alla super combinata. Disputo tra Coppa Europa e Coppa del Mondo tutte le discipline. Questa stagione per me è di transizione, a causa dell’infortunio che mi ha fatto perdere gran parte della preparazione. Poi ho ancora problemi ad un ginocchio, ma sto stringendo i denti per andare avanti. Un podio in questa situazioni non può che rendermi felice”. Questa mattina si è disputa una discesa di Coppa Europa recupero di una gara annullata in precedenza. Domani andrà ... (continua)

[ 14/03/2007 ] - Il programma degli Assoluti di Santa Caterina
Ecco il programma dei Campionati Italiani Assoluti che si disputeranno a Santa Caterina Valfurva, dopo le discese le super combinate delle Finali di Coppa Europa: Lunedì 19 dalle ore 9 prove cronometrate discesa libera femminile e maschile. Martedì 20 dalle ore 9.15 discesa libera maschile e femminile. Mercoledì 21 dalle ore 9.15 SuperG maschile e femminile. (ore 18.30 premiazione delle gare veloci). Giovedì 22 dalle ore 8.30 gigante femminile (a seguire premiazione). Venerdì 23 dalle ore 8.30 gigante maschile e a seguire slalom speciale femminile (a seguire premiazioni). Sabato dalle ore 8.30 slalom speciale maschile ( a seguire premiazione) Domenica 25 marzo “Sciare per la vita”, l’ormai famosa manifestazione a scopi solidaristici, voluta da Deborah Compagnoni per finanziare la ricerca medico-scientifica. Alla gara, aperta a tutti, prenderanno parte tanti campioni dello sport come Alberto Tomba, Riccardo Patrese, Giorgio Rocca e Antonio Rossi(info: www.sciareperlavita.it). (continua)

[ 13/03/2007 ] - Alta Valtellina e finali di CE:i convocati azzurri
Prenderanno il via oggi con lo slalom gigante femminile a Madesimo le finali di Coppa Europa ospitati dalla Valtellina. Dopo il cancellamento dei due super-g e della discesa maschile, il programma di gare prevede per domani la disputa dello slalom femminile e del gigante maschile mentre giovedì lo slalom maschile chiuderà la serie delle prove tecniche sulle stesse nevi di Madesimo. Quindi spostamento a Santa Caterina Valfurva, con la pista Deborah Compagnoni che corre in soccorso di MAdesimo ospitando le ultime prove della rassegna: venerdì la super-combinata femminile per chiudere sabato con la discesa femminile e la super-combinata maschile. Un programma intenso con protagonista la Valtellina ed una nutrita schiera di azzurri; questo l'elenco completo dei convocati:
Donne: Camilla Alfieri, Giulia Gianesini, Alessia Pittin, Claudia Morandini, Magdalena Eisath, Karoline Trojer, Irene Curtoni, Camilla Borsotti, Federica Brignone, Lucia Mazzotti, Giulia Candiago, Eleonora Teglia, Stephanie Demetz, Anna Marconi, Annalisa Ceresa, Chiara Costazza.
Uomini: Michael Gufler, Kurt Pittschieler, Luca Senoner, Mirko Deflorian, Florian Eisath, Hagen Patscheider, Alexander Ortler, Christoph Innerhofer, Alex Happacher, Alexander Ploner, Patrick Thaler, Cristian Deville, Jonas Senoner, Matteo Marsaglia, Ivan Cavallino, Giuliano Razzoli, Luca Moretti, Luca Tiezza, Manuel Pescollderung, Michel Davare, Andreas Erschbamer, Matthias Thaler, Stefano Gross, Edoardo Zardini, Hannes Paul Schmid. (continua)

[ 11/03/2007 ] - Finali CE: discese a S.Caterina, superG cancellati
Con la riunione dei capisquadra domani alle 20, prenderanno il via le Finali di Coppa Europa sulle nevi valtellinesi. Tuttavia, un importante novità per quel che riguarda le sedi di gara. Caspoggio ha alzato bandiera bianca: le alte temperature degli ultimi giorni non hanno permesso di preparare la Avanzi Motta per la velocità. Lo staff organizzativo malenco si sposterà invece a Santa Caterina Valfurva sulla pista intitolata a Deborah Compagnoni.Confermato il calendario di Madesimo: martedì 13 gigante femminile, mercoledì 14 gigante maschile e slalom femminile, giovedì 15 slalom maschile. Santa Caterina: giovedì 15 prove discesa femminile, venerdì 16 discesa femminile, super combinata femminile, prove discesa maschile, sabato 17 discesa maschile, super combinata maschile e discesa femminile. Sono stati cancellati i superG, ed introdotta la super combinata, che consiste nella somma dei tempi fra la discesa e una manche di slalom. Sabato inoltre sarà disputata una seconda discesa femminile, in quanto per assegnare la Coppa di specialità bisogna disputare almeno tre gare della stessa disciplina. (continua)

[ 24/02/2007 ] - La Kirchgasser a segno, illusione azzura:Putzer 5a
Dopo la prima manche del gigante di Sierra Nevada sembrava di essere tornati ai fasti di undici anni fa. Correva l'anno 1996 e sulle nevi andaluse Compagnoni, Kostner, Tomba e Ghedina facevano incetta di medaglie, in una rassegna iridata che rimarrà nella storia dello sport italiano. Ebbene, stamattina su un pendio difficile e ghiacciato come piace alle nostre ragazze, la storia sembrava poter riproporre un nuovo trionfo azzurro. Interpreti diverse in tutto e per tutto, ma capaci di dominare una pista troppo simile per disegno e condizioni a quelle da loro spesso utilizzate negli allenamenti quotidiani; e così Denise Karbon, Nicole Gius e Karen Putzer prendevano possesso delle prime posizioni della classifica, intramezzate solo da Tanja Poutiainen, in testa a metà gara, e da Michaela Kirchgasser, terza. A completare l'esaltante mattinata azzurra ci avevano pensato poi Manuela Moelgg e Nadia Fanchini, rispettivamente nona ed undicesima. Insomma, sembrava di essere ritornati indietro di un mese, al gigante di Cortina che aveva riportato in auge le "piccole giganti" d'Italia. La seconda manche ha però placato gli ardenti spiriti delle ragazze azzurre: vuoi per il sole mediterraneo che ha allentato le morse del ghiaccio spagnolo, vuoi per un tracciato più veloce e meno angolato rispetto alla prima frazione, fatto sta che le urla di gioia e le ambizioni di podio si sono ridimensionate, complici anche le uscite premature di Nadia Fanchini, Nicole Gius e Denise Karbon. Soprattutto la fatina di Castelrotto sembrava poter puntare alla vittoria, nonostante qualche imprecisione nella parte alta della seconda manche: purtroppo un insolito errore ad una ventina di secondi dal termine della sua prova ha messo fine alla sua fatica, lasciando via libera alla giovane austriaca Michaela Kirchgasser, capace di scavalcare l'azzurra e la Poutiainen per afferrare la prima vittoria in carriera. Conferme invece sono arrivate da Karen Putzer e Manuela Moelgg: la poliziotta di Nova Levante ... (continua)

[ 13/07/2006 ] - In arrivo la terza cicogna a casa Compagnoni
Dopo Agnese e Tobias è in arrivo il terzo figlio per Deborah Compagnoni ed il compagno Alessandro Benetton. La notizia è emersa solo in questi giorni e il lieto evento dovrebbe capitare nell'immediata vicinanza delle festività natalizie. (continua)

[ 21/03/2006 ] - Walter Girardi campione italiano di discesa
E' Walter Girardi il campione italiano di discesa 2006. Sulla pista "Deborah Compagnoni" di Santa Caterina Valfurva Walter si è imposto a distanza di un mese dalla prima vittoria in Coppa Europa; Girardi ha chiuso in 1.22.67 davanti a Stefan Thanei 1.23.27 e a Kristian Ghedina 1.23.50.
Al quarto posto l'azzurro Staudacher che precede Innerhofer, Heel, Fischnaller, Happacher, Pittschieler e Silvano Varettoni. (continua)

[ 21/02/2006 ] - Si ritira Sonja Nef
Sfumata la partecipazione olimpica, la campionessa elvetica Sonja Nef ha deciso di ritirarsi, ponendo così fine alla sua gloriosa carriera. Quindici vittorie in coppa, un titolo mondiale e un bronzo olimpico, tutto in gigante, forniscono una chiara idea di quanto ha fatto questa fascinosa trentenne in oltre dieci anni di carriera ad altissimo livello. Proprio la Nef è stata assunta nel dopo Compagnoni ad esempio di classe e raffinatezza stilistica tra le porte larghe della più affascinante e difficile delle specialità dello sci: ora che un'infiammazione all'anca destra le ha impedito di partecipare all'appuntamento a cinque cerchi ha pensato bene di lasciar spazio alle giovani. (continua)

[ 11/02/2006 ] - Emozione pura a Torino, ecco le Olimpiadi italiane
Tre ore di grande spettacolo e di intense emozioni hanno "finalmente" aperto la XX edizione dei Giochi Olimpici Invernali. Tre ore dedicate allo sport, all'Italia dell'oggi, dell'ieri e del domani, all'arte e soprattutto alla pace hanno saputo coinvolgere e toccare nel profondo spettatori più o meno interessati, attenti osservatori e, perchè no, anche i critici i quali una volta tanto hanno dovuto ammettere che la cerimonia andata in scena al vecchio stadio Comunale (da oggi Olimpico) è stata quanto meno memorabile. In ogni sua parte, a cominciare dalle scenografie iniziali con Yuri Chechi ad accendere le prime fiammate di passione, passando per le scene di vita di montagna e via fino alll'originale e assolutamente meraviglioso saltatore animato da centinaia di figuranti. Si arriva così all'esecuzione dell'Inno di Mameli da parte di una giovane bambina accompagnata da un poderoso coro; il tutto a dir poco emozionante. L'inno e il tricolore introdotto da Carla Bruni hanno concluso la prima parte della cerimonia e dato il via alla sfilata delle varie nazionali: 80 paesi in festa, hanno percorso la passerella sotto lo sguardo allegro e gioviale di 35000 spettatori rapiti dall'atmosfera olimpica emanata da quest'angolo di Italia. Dall'Andorra di Alex Antor fino all'Italia di Carolina Kostner, passando per la variopinta Germania e le sparute rappresentanze africane. A seguire è ancora l'emozione a chiedere spazio, con l'ingresso della bandiera olimpica scortata da otto figure femminili, personaggi simbolo dell'impegno nel sociale e da un piccolo picchetto di alpini: l'alzabandiera ha dato il via ai discorsi ufficiali, alla dichiarazione di apertura del presidente Ciampi fino al giuramento dell'atleta di un emozionatissimo Giorgio Rocca. Quasi a voler sottolineare l'impegno per la pace profuso dal Giorgione nazionale ecco che sul palco si presenta Yoko Ono, vedova di John Lennon, che anticipa con un breve discorso pregno di significati un'esemplare ... (continua)

[ 08/02/2005 ] - Anja Paerson è ancora d'oro! Putzer 6a
Peccato per Karen. La poliziotta di Nova Levante, dopo il 4° tempo della prima manche, non riesce nella volata per il podio nella seconda sessione. Ci sperava, ci speravamo. La Putzer ha cercato di aggredire la Deborah Compagnoni, ma nella seconda parte del tracciato non è riuscita a star sopra gli sci e a portar fuori velocità dal piano. Tuttavia anche oggi, ha dimostrato che tra le "porte larghe" è un cavallo di razza. Chi invece ha strabiliato un'altra volta è la possente svedese di Tarnaby: la Paerson ha bissato l'oro del superG, dimostrando di aver azzeccato la preparazione per i Mondiali. La passata stagione ha vinto la Coppa del Mondo, e quest'anno ha puntato tutto sulla kermesse valtellinese. Scelta sensata. Come Janica Kostelic, oggi assente perchè influenzata, Anja ha raccolto due medaglie d'oro. L'argento va alla costante fuoriclasse finlandese Tanja Poutiainen e il bronzo a Julia Mancuso: questa eclettica americana della California si porta a casa il secondo 3° posto dopo il superG. 4a la tedesca Martina Ertl, 5a l'austriaca Nicole Hosp. Le sorelle Fanchini questa volta hanno tribolato sulla Compagnoni: prima Nadia e poi Elena non hanno terminato la prima manche, ma andava già bene così, dopo i risultati strepitosi che hanno conseguito. Infine 22a Nicole Gius. (continua)

[ 07/02/2005 ] - Elena Fanchini correrà il gigante
Manuela Moelgg non riesce a recuperare per il gigante di domani. Al posto della ladina ecco l'argento iridato Elena Fanchini. Sulla Compagnoni di Santa Caterina, con Karen Putzer e Nicole Gius, al via dunque la giovane coppia del futuro dello sci rosa: Elena e Nadia Fanchini. (continua)

[ 06/02/2005 ] - Argento mondiale: inchiniamoci a Elena Fanchini!
Elena Fanchini, 19enne camuna di Montecampione, conquista la medaglia d'argento nella disciplina regina dello sci alpino con un gara straordinaria. Scesa con il pettorale numero 8 dà subito l'idea di essere velocissima e la sensazione di aver compiuto una grande impresa cresce vedendo le altre atlete staccare tempi più alti e finirle costantemente alle spalle. Elena, la scorsa stagione segnata dal terzo brutto incidente, aveva nell'anticamera del cervello l'idea remota di abbandonare questo sport. A settembre ha rimesso gli sci allo Stelvio, e faceva quasi tenerezza quando, dovendo esercitarsi senza bastoni, era costretta e guardare le sue compagne sfrecciare fra i pali. Ha infilato gli attrezzi da discesa solo nella libera di Coppa Europa di Altenmarkt: fantastica 3a e successivamente, i coach Livio Magoni e Valerio Ghirardi l'hanno lanciata a gennaio proprio sulla pista iridata di Santa Caterina Valfurva per due gare valevoli per la Coppa del Mondo. Due volte 17a e quindi la convocazione mondiale. Oggi ha attaccato la pista "Compagnoni" sciando benissimo nel serpentone disegnato sui pratoni gelati dell'Alta Valtellina. Solo la croata Janica Kostelic ha fatto meglio di lei, acciuffando l'oro. Bronzo per l'austriaca Renate Goetschl. Elena Fanchini ha la sua dote migliore nella scorrevolezza, nella capacità di mollare gli sci su ogni tipo di neve. Non ci sono parole per descrivere la sua e la nostra gioia. Elena, sei già un mito, una leggenda... (continua)

[ 05/02/2005 ] - Kostner: "Sulla Compagnoni mi gioco la stagione"
Ecco Isolde Kostner nella conferenza stampa della vigilia della libera mondiale di Santa Caterina Valfurva: "La libera domani sulla Compagnoni è fondamentale per la mia stagione. Quando in un annata ci sono Mondiali o Olimpiadi, tutto si gioca qui. Ora aspetto con ansia la discesa, nonostante in quella valevole per la combinata ho usato troppo filo ed ho rallenato la mia azione. Spero di far bene". (continua)

[ 04/02/2005 ] - Da St.Moritz a Bormio: per Janica è sempre oro!
Janica Kostelic, ventitreenne campionessa croata, vince la medaglia d'oro nella combinata ai Campionati del Mondo di Bormio\Santa Caterina. Sulle nevi della Valfurva l'atleta di Zagabria da una dimostrazione di forza e cancella i dubbi di chi non la dava in forma. Janica, tre volte Olimpionica, è stata d'oro ai Mondiali di St.Moritz 2003 proprio in combinata ed anche in slalom. Oggi sulla Compagnoni ha vinto sia la libera, sia lo speciale. Argento per la svedese Anja Paerson e bronzo per l'austriaca Marlies Schild. Out Daniela Ceccarelli. Non partita come da programma Isolde Kostner nello slalom, è 7a in discesa. 20a Elena Fanchini, dopo un buon 10° tempo nella discesa. (continua)

[ 04/02/2005 ] - Lussy Recchia ko
Lucia Recchia, la medaglia d'argento del superG, ha rinunciato alla discesa libera mondiale di domenica a Santa Caterina Valfurva: nella prova di lunedì sulla Compagnoni, una "pizzicata" al menisco l'ha obbligata a fermarsi ai "box". Ora dovrà fare una cura di ultrasuoni per curarsi al meglio e tornare a breve nel Circo rosa. In gara dunque solo tre azzurre: Isolde Kostner, Daniela Ceccarelli ed Elena Fanchini. (continua)

[ 03/02/2005 ] - Manu Moelgg cade in prova
Manuela Moelgg è caduta questa mattina nella terza prova cronometrata sulla Compagnoni: la ladina di San Vigilio di Marebbe è alle prese in questo momento con le visite dei dottori in albergo. I primi controlli hanno evidenziato una forte contusione alla tibia: è quindi molto probabile che Manu non prenderà parte alla combinata, in via precauzionale. Intanto Isolde Kostner ha deciso di correre domani la libera per la combinata: la gardenese vuole testare fino all'ultimo il tracciato di Santa Caterina Valfurva per la libera. (continua)

[ 02/02/2005 ] - Secondo allenamento femminile senza cronometro
La prova per la discesa libera femminile in programma oggi a Santa Caterina è stata annullata a causa del forte vento nella parte alta della "Compagnoni". La partenza è stata abbassata per consentire alle atlete di provare il tracciato senza però il supporto cronometrico. (continua)

[ 01/02/2005 ] - Annullata la 2a prova della libera femminile
A causa del maltempo è stata annullata la 2a prova della discesa libera femminile sulla Compagnoni. Inoltre sul tracciato valtellinese si è lavorato per smussare un salto ritenuto troppo pericoloso. (continua)

[ 01/02/2005 ] - Huber e Kasakova si infortunano sulla Compagnoni
L'austriaca Isabelle Huber si è procurata una distorsione al ginocchio destro ieri sulla Deborah Compagnoni di Santa Caterina. Sul tracciato della Valfurva anche la russa Alena Kasakova si è fatta male al ginocchio sinistro: sempre distorsione la diagnosi dei medici dell'Ospedale di Sondalo. (continua)

[ 31/01/2005 ] - Isolde 3a in prova sulla Compagnoni
Isolde Kostner, dopo il brillante 5° posto in super-g ieri, termina con il 3° tempo la prima prova cronometrata sulla Deborah Compagnoni di Santa Caterina Valfurva. La più veloce è stata di gran lunga l'austriaca Michaela Dorfmeister, che ha preceduto la tedesca Ilde Gerg. 5a Anja Paerson. Daniela Ceccarelli 14a, Lucia Recchia 16a e ancora più indietro Elena Fanchini. (continua)

[ 31/01/2005 ] - Lucia d'argento, poi Nadia e Isi: grazie ragazze!
Un Italia che strabilia! Le ragazze azzurre della velocità sono protagoniste di una gara eccezionale: Lucia Recchia splendida d’argento, e poi 4a una sorprendente Nadia Fanchini e 5a infine la veterana Isolde Kostner. Qualcosa di più? Se i maschietti hanno faticato ad entrare in palla nel super-g sulla Stelvio di Bormio, toccava alla ragazze di Valerio Ghirardi dare la caccia alle prime medaglie per l’Italia. Ci ha pensato nel super-g femminile Lucia Recchia: la Finanziera di Brunico, già sul podio quest’anno ad Altenmarkt, ha domato il pendio di Santa Caterina Valfurva. “Lucy” si è consacrata talento vero sulla Deborah Compagnoni, su cui era stato disegnato un bellissimo super-g, ritmico e con curve e passaggi ad alto tasso tecnico. Divina l’interpretazione della gara della Recchia, che si è inserita di diritto tra le big del Circo rosa per quel che riguarda la velocità. Splendida a soli tre maledetti centesimi dalla medaglia di bronzo Nadia Fanchini: la diciottenne camuna di Montecampione al primo anno con le “grandi”, fa vedere di che pasta è fatta. Scia da paura nei serpentoni angolati disegnati dal francese Fournier, ma perde per un’inezia il podio sul piano centrale, dove non riesce a mollare gli sci superbamente come hanno fatto le prime tre classificate. Alla prima convocazione iridata, arriva un eccezionale 4° tempo: con Lucia, la Nadia dalle belle speranze, ha portato in alto il nome dell’Italia dello sci! Bravissime. Bene anche Isi Kostner 5a: la gardenese di Ortisei ritrova lo smalto perso per strada in queste settimane, e guarda alla libera con la giusta speranza di fare una medaglia. L’oro iridato è andato alla svedese Anja Paerson: il “mostro” di Tarnaby vince per la prima volta in super-g, e accade proprio ai Campionati del Mondo. Anja ha “divorato” la Compagnoni, staccando di 45 centesimi la Recchia, cesellando le migliori traiettorie sul ripido ed essendo efficacemente scorrevole sul piano. Il bronzo va a Julia Mancuso, californiana di Squaw ... (continua)

[ 26/01/2005 ] - Le compagini transalpine per i Mondiali
In totale sono 22 gli atleti e le atlete francesi per i Campionati del Mondo che dal 28 gennaio al 13 febbario si disputeranno sulle nevi valtellinesi di Bormio e Santa Caterina Valfurva. Squadra femminile: Carole Montillet-Carles, Ingrid Jacquemod, Marie Marchand-Arvier, Andrey Peltier, Laure Pequegnot, Christel Pascal, Florine de Leymarie, Vanessa Vidal. Magda Mattel e Julie Duvillard si giocano il quarto posto in libera nelle prove cronometrate sulla Compagnoni. Squadra maschile: Yannick Bertrand, Sebastien Fournier-Bidoz, Pierre-Emmanuel Dalcin, David Poisson, Joel Chenal, Frederic Covili, Gauthier de Tessieres, Freddy Rech, Jean-Pierre Vidal, Pierrick Bourgeat, Stephane Tissot et Sebastien Amiez. (continua)

[ 22/01/2005 ] - Putzer splendida seconda a Maribor. Vince la Maze
Odore di Mondiali: Karen Putzer coglie un fantastico secondo tempo nel gigante di Maribor. La poliziotta di Nova Levante non saliva sul podio dalla stagione 2002/2003, e questa mattina per soli 22 centesimi non è riuscita nell'impresa di battere Tina Maze, eroina di casa. Karen sta risalendo la china: dopo aver praticamente saltato l'intera scorsa stagione a causa di una fastidiosa infiammazione coxo-femorale, quest'anno ha iniziato piano piano fino ad arrivare a questo risultato così brillante. Quarta a St.Moritz in gigante e ottava in superg a Cortina, ed oggi finalmente sul podio in Coppa del Mondo. Per la Maze invece è il quarto centro della sua giovane carriera. Durante la stagione Tina ha vinto altre due volte sia a St.Moritz che nel gigante disputato sulla "Deborah Compagnoni" di S.Caterina. Sul podio anche la velocista tedesca Martina Ertl; quarta la svedese Anja Paerson e quinta l'austriaca Nicole Hosp ex-equo con l'americana Julia Mancuso. Solo settima la finlandese Tanja Poutinianen che tuttavia rimane leader della classifica di giante e della generale di Coppa del Mondo. Solo 21esima la croata Janica Kostelic. La "banda Marcacci" piazza anche Nadia Fanchini buona 14esima: la diciannovenne di Monte Campione è costantemente nelle prime 15. In classifica c'è anche Manuela Moelgg al 19esimo posto.Infine non si sono qualificate per la seconda manche Merighetti, Gius, Backmann, Gianesini e la Alfieri al primo gigante in Coppa. Domani sulle nevi slovene si disputerà uno slalom. (continua)

[ 14/01/2005 ] - Karen Putzer 8a nel super-g di Cortina
Un'altro passo in avanti per Karen Putzer: la poliziotta di Nova Levante porta a casa dal secondo super-g sulle nevi di Cortina d'Ampezzo un buon 8° tempo finale. La Putzer sta via via recuperando quella forma che in questa disciplina le ha permesso di togliersi ben altre soddisfazioni. La speranza è che domenica 30 possa migliorarsi e puntare ad una medaglia iridata sulla Deborah Compagnoni di Santa Caterina Valfurva. Chi fatica sulla Olympia è Isolde Kostner: la campionessa di Ortisei finisce solo 23a. Siamo curiosi di vederla all'opera sulla "sua" libera. A punti la cortinese Wendy Siorpaes, 30a. Fuori dalle trenta per sei centesimi Manuela Moelgg: più che discreto 31° posto. Lontana dalle prime ancora Daniela Ceccarelli, 44a. Non terminano la gara le azzurre Lucia Recchia, Nadia Fanchini e Elena Fanchin: quest'ultima è uscita prima del secondo intermedio e stava facendo un garone. La "solita solida" Renate Goetschl ha vinto la gara, precedendo la statunitense Linsey C.Kildow e l'austriaca Silvia Berger. 10a la croata Janica Kostelic. (continua)

[ 09/01/2005 ] - Marlies Schild vince ancora in slalom
Lo slalom odierno, quarta prova sulla "Deborah Compagnoni", ha visto il quarto successo in carriera per Marlies Schild, già vincitrice nell'ultimo slalom disputato a Semmering. La prima manche è stata caratterizzata dall'ottima prova di Kristina Koznick e Monika Bergmann e dalla pessima prova di Anja Paerson e Janica Kostelic, visibilmente provate e stanche. Nella seconda manche è la ceca Zahrobska a segnare il miglior tempo recuperando così molte posizioni: alla fine sarà ottava. La Koznick e la Bergamnn offrono una buona prova ma si devono inchinare a Marlies Schild, in questo periodo davvero imbattibile. Da notare il sesto posto per la finlandese Poutiainen che comunque rimane in testa alla Coppa del Mondo. Male le azzurre: Nicole Gius è 23esima sopratutto a causa della seconda parte del tracciato, meno tecnico e che le è costato molto. Manuela Moelgg chiude ultima al 28esimo posto. (continua)

[ 08/01/2005 ] - Nadia Fanchini soddisfatta del risultato
Dopo l'11esimo posto ottenuto sulla "Deborah Compagnoni" di S.Caterina Valfurva la 18enne di Montecampione Nadia Fanchini, in forza al team delle gigantiste di Marcacci, si ritiene soddisfatta: "E' il miglior risultato in Coppa del Mondo e viene dopo due ottimi risultati di mia sorella Elena in discesa libera. La pista era davvero bella e nella seconda manche mi sembrava di sciare su una tavola da biliardo. Nella prima manche invece ho sofferto un po' le scalinature del tracciato". Continua la finanziera camuna:"finalmente riesco ad ottenere in gara quello che esprimo in allenamento". In tutti i test estivi e nella prima parte della stagione Nadia infatti distacca spesso le compagne in allenamento. (continua)

[ 08/01/2005 ] - S.Caterina esalta Tina Maze. 11a Nadia Fanchini
Tina Maze vince il gigante di S.Caterina. La "Deborah Compagnoni" fa le prove per i Mondiali ormai prossimi anche per la competizione tra le porta larghe. Viso dolce ma cattiveria agonistica da vendere: Tina, 22 anni slovena di Crna conquista la terza vittoria in Coppa del Mondo e la seconda stagionale. Come nel gigante di St.Moritz la slovena sbaraglia la concorrenza austriaca o meglio le Goetschl, Schild, Hosp di turno deragliano nella stessa porta complice un passaggio mal memorizzato in ricognizione. Per il podio, si sa, il Canada va di moda in gigante: seconda la Simard e terza la Forsyth. Per la corsa alla Coppa Generale si segnala il sesto posto ex-equo della Paerson e della Poutiainen: la finlandese rimane tuttavia in cima alla classifica. Miglior azzurra è Nicole Gius: la ragazza di Silandro che scia per il gruppo sportivo dell'esercito conclude ottava, dimostrando di essere tornata competitiva in questa disciplina dopo il quinto posto in Badia nella scorsa stagione. A S.Caterina Nadia Fanchini coglie il miglior risultato in carriera: la diciotenne camuna di Montecampione conquista l'11esimo posto, partendo con il pettorale n.63. Ora è "guerra" in famiglia tra le sorelle Fanchini: Elena sembra più votata alle discipline veloci, Nadia alle tecniche, ma un roseo futuro da polivalente, se continua così, non glielo toglie nessuno. Discreta prova anche per Maddalena Planatscher, 24esima. Karen Putzer è 16esima, vanificando il buon risultato della prima manche; Manuela Moelgg termina 17esima. (continua)

[ 08/01/2005 ] - Formigoni inaugura la cabinovia della Compagnoni
Domani, a venti giorni dall’inizio dei Campionati del Mondo di sci alpino, il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, inaugurerà la nuova cabinovia a otto posti di Santa Caterina Valfurva. L’inaugurazione avverrà alle ore 11, nell’intervallo fra la prima e la seconda manche dello slalom speciale valevole per la Coppa del Mondo femminile. Costruito in previsione dei Mondiali, l’impianto è, per portata e velocità, il più importante dell’arco alpino, un vero gioiello della tecnologia, all’avanguardia in tutta Europa. Il tempo di percorrenza è rapidissimo: solo undici minuti per coprire un dislivello di mille metri, dai 1.700 della stazione di partenza ai 2.700 di quella d’arrivo, alla Valle dell’Alpe, con due stazioni intermedie. Insieme alla nuova pista intitolata a Deborah Compagnoni, la cabinovia di Santa Caterina è dunque il fiore all’occhiello di un comprensorio che esce rinnovato a fondo dai numerosi interventi compiuti in vista dei Mondiali. La sua realizzazione s’inserisce, d’altra parte, in un progetto complessivo più vasto con un obiettivo ben preciso: ammodernare le strutture per renderle idonee, non solo allo svolgimento di competizioni agonistiche di alto profilo, ma anche a supportare l’arrivo di intensi flussi turistici. (continua)

[ 07/01/2005 ] - Vince la Jacquemod. Bene ancora Elena Fanchini
Questa volta è la francese Ingrid Jacquemod a domare la Deborah Compagnoni di Santa Caterina Valfurva: nella seconda discesa libera disputata sulla pista dedicata all'Olimpionica valtellinese, la velocista transalpina supera l'austriaca Renate Goetschl e la compagna di squadra Carole Montillet. 4a la statunitense Linsey C.Kildow e al 5° posto ex-equo la tedesca Hilde Gerg e una Janica Kostelic che recupera sempre più punti su Poutiainen e Paerson per quanto concerne la classifica generale di Coppa. Indietro in classifica e al traguardo con un pizzico di delusione Isolde Kostner: la gardenese ha sofferto la visibilità non ottimale e ha sciato troppo rigida. Ancora eccellente la prova di Elena Fanchini: la diciannovenne di Montecampione si piazza ancora una volta 17a, proprio a ridosso delle big. Davvero in gamba! La sorella Nadia, più piccola di un anno, sembra stanca questa mattina sui muri gelati di Santa Caterina, e termina più indietro al 45° posto. Il pensiero della camuna è già per il gigante di domani in cui sicuramente cercherà di dare tutto. Sempre più lontana dal vertice è Daniela Ceccarelli: la poliziotta di Rocca Priora finisce 24a, ma giura che a breve tornerà a far risultato. Lo speriamo. 40a Alexandra Coletti, ma in recupero e con due secondi in meno sul groppone. Poi 41a Wendy Siorpaes, 47a Verena Stuffer all'esordio in una discesa di Coppa del Mondo e 49a Chiara Maj. (continua)

[ 06/01/2005 ] - Della Dorfmeister il primo acuto sulla Compagnoni
La "prima assoluta" sulla Deborah Compagnoni di Santa Caterina Valfurva, che ospita tra oggi e domenica due discese libere, un gigante ed uno slalom di Coppa del Mondo femminile, registra il successo della veterana austriaca Michaela Dorfmeister, davanti alla statunitense "tutta pepe" Linsey C.Kildow e alla "sempre verde" tedesca Hilde Gerg. Bene anche la polivalente croata Janica Kostelic, 8a a nemmeno ad un secondo dalla vetta: in odore di medaglie la tre volte Olimpionica di Zagabria tira fuori tutto il suo talento. Ci aspettavamo sinceramente di più da Isolde Kostner: la Finanziera gardenese, 2a ieri in prova, conclude con una 9a piazza. Speriamo che domani riesca a migliorarsi nell'altra discesa in programma. Chi invece compie una bella impresa è Elena Fanchini: all'esordio in Coppa del Mondo stacca un ottimo 17° tempo. Davvero brava questa diciannovenne di Montecampione, che in passato ed in ultimo la scorsa stagione, ha trascorso momenti bui legati a gravi incidenti alle ginocchia. Ora Elena sta bene e con pochissimo allenamento in libera ha già dimostrato di cavarsela in maniera eccellente nella disciplina regina dello sci alpino. Benone anche sua sorella Nadia, diciotto primavere, già in squadra A con le gigantiste di Maurizio Marcacci e 23a al traguardo sulla Compagnoni. In classifica troviamo anche Daniela Ceccarelli 18a. 44a Wendy Siorpaes, 55a Alexandra Coletti e 56a Chiara Maj. Non ha terminato la gara Angelika Gruener. (continua)

[ 05/01/2005 ] - Elena Fanchini all'esordio in Coppa del Mondo
Sulla Deborah Compagnoni di Santa Caterina Valfurva nella discesa libera di domani valevole per la Coppa del Mondo esordisce Elena Fanchini. Il direttore tecnico Tino Pietrogiovanna, l'allenatore responsabile della squadra A delle discipline veloci e l'allenatore responsabile della squadra polivalente B Livio Magoni, hanno concordato dopo la prova cronometrata di questa mattina, le tre atlete da affiancare a Isolde Kostner, Daniela Ceccarelli, Angelika Gruener, Alexandra Coletti e Nadia Fanchini. Stiamo parlando di Elena Fanchini, sorella di Nadia, vent'anni di Montecampione e atleta in quota alla Finanza, della cortinese Wendy Siorpaes e della bergamasca Chiara Maj. (continua)

[ 05/01/2005 ] - Bene la Kostner sulla Compagnoni
2° tempo di Isolde Kostner sulla Deborah Compagnoni di Santa Caterina Valfurva, che ospiterà domani e dopo due discese libere di Coppa del Mondo. Sul tracciato dedicato alla Olimpionica valtellinese, Isi sembra essere a suo agio: un buon auspicio per le libere dei prossimi giorni e per le gare iridate. Miglior tempo in prova per l'austriaca Renate Goetschl. 3a la statunitense Lindsey C.Kildow e 8a Janica Kostelic. Alla grande anche l'esordiente Elena Fanchini, reduce da un podio in libera in Coppa Europa: la camuna di Montecampione può essere la sorpresa. 17a Daniela Ceccarelli, 21a Angelika Gruener, 34a Verena Stuffer, 41a Nadia Fanchini, 49a Manuela Moelgg, 52a Wendy Siorpaes, 59a Chiara Maj, 61a Johanna Schnarf. Non ha concluso la prova Alexandra Coletti. (continua)

[ 04/01/2005 ] - Santa Caterina: ecco programma e orari
Il grande sci ritorna a Santa Caterina Valfurva. Sulla nuova pista intitolata a Deborah Compagnoni, la campionessa italiana nata proprio a Santa Caterina, si disputano infatti, dal 6 al 9 gennaio, quattro gare di Coppa del Mondo femminile. Oltre alle due discese libere in programma precedentemente in Val d'Isere, la località valtellinese recupera anche le due gare cancellate a Berchtesgaden, Germania: un gigante e uno slalom speciale. Ecco il programma delle gare: mercoledì 5 gennaio ore 10,45 1a prova cronometrata e ore 12,30 2a prova cronometrata. Giovedì 6 gennaio ore 12.20 discesa libera femminile. Venerdì 7 gennaio ore 12,30 discesa libera femminile. Sabato 8 gennaio: Slalom gigante femminile ore 10,15 prima manche ore 13,15 seconda manche Domenica 9 gennaio: Slalom femminile ore 9,30 prima manche ore 12,00 seconda manche (continua)

[ 02/01/2005 ] - Azzurre in Alta Valtellina
La squadra femminile delle discipline veloci di Valerio Ghirardi, Heinz Peter Blatter e Marco Pilatti si alleneranno domani 3 gennaio in mattinata sulla Stelvio di Bormio. Martedì invece è in programma una sciata in campo libero sulla "Deborah Compagnoni" di Santa Caterina che il 6 e 7 ospiterà le due discese libere recupero di quelle annullate in Val d'Isere. Infine giovedì si terrà la prima (e unica) prova cronometrata. Le atlete convocate sono: Isolde Kostner, Daniela Ceccarelli, Angelika Bruener, Alexandra Coletti, Nadia Fanchini, Elena Fanchini (all'esordio in Coppa del Mondo), Karen Putzer e Manuela Moelgg. (continua)

[ 31/12/2004 ] - A Santa Caterina il 3° Memorial Barbara Compagnoni
A Santa Caterina Valfurva è andato in scena il 3° Memorial Barbara Compagnoni, organizzato da Sciare per la Vita, l'associazione promossa da Deborah Compagnoni e Pietro Vitalini per sostenere la lotta alla lucemia fulminante. Per finanziare il nuovo progetto di caratura nazionale per l'assistenza domiciliare pediatrica per la lucemia, è stato organizzato uno slalom parallelo in notturna con la presenza di vip e azzurri dello sci: tra gli altri partecipanti segnaliamo Giorgio Rocca, Claudia Morandini, Kristian Ghedina, Luca Moretti, Giovanni Bradanini, Alessandro Benetton e Giancarlo Fisichella. (continua)

[ 29/12/2004 ] - Santa Caterina recupera Val d'Isere
Il 6 e 7 gennaio la "prima assoluta" sulla Deborah Compagnoni, teatro a febbraio delle gare femminili dei Mondiali: Santa Caterina Valfurva infatti ospiterà due discese libere femminili di Coppa del Mondo che recupereranno le gare cancellate in Val d'Isere. (continua)

[ 29/12/2004 ] - Montebianco di gennaio è in edicola!
Un campione che sta diventando un grande dello sci moderno ma anche un uomo davvero fuori dal comune. Su Montebianco di gennaio la storia esclusiva di Bode Miller e un’approfondita analisi tecnica del suo spettacolare modo di sciare e di vincere. Da un big di Coppa del mondo ai protagonisti del mese del Circo bianco con un reportage completo dalle ultime tappe mondiali: l’approfondimento, i check point tecnici degli atleti più rappresentativi e i commenti dietro le quinte. Nella tradizionale rubrica di Fantaski parla Giorgia, la leader della classifica assoluta e di tante altre categorie previste dal fantagioco di Coppa. A un mese dall’inizio ufficiale dei Campionati mondiali in Valtellina questo mese siamo andati a Santa Caterina Valfurva per presentarvi in anteprima la nuovissima Pista Deborah Compagnoni, sede delle gare femminili. Il nostro opinionista Giorgio Rocca parla del doping nello sci. Denise Karbon vi racconta invece come sta superando con tanto impegno il dramma del suo brutto incidente di inizio stagione. Nello sport, il consueto punto della situazione sulle squadre nazionali azzurre oltre agli articoli e alle rubriche dedicate alle attività sportive praticabili in montagna. Dall’agonismo al piacere della neve con i consigli per vivere in sicurezza le emozioni del freeride e, sul fronte alpinistico, un’avvincente lettura con il racconto (e l’ultima intervista a Casimiro Ferrari) della spedizione che più di trent’anni fa permise ai Ragni di Lecco di raggiungere in Patagonia la parete Ovest del Cerro Torre. La sezione tecnica è dedicata ai lezioni delle scuole sci di Montebianco e ai consigli per la scelta delle racchette da neve, il miglior modo di fare trekking anche d’inverno. In pista ben equipaggiati: Il servizio moda abbigliamento è dedicato al rosso, colore molto gradito agli amanti della neve. In prova gli sci Tecno Pro Xt 500 e il sistema sci Dynastar Ski Cross Pro, Lange Comp 120 Fr, Look P12 Ti Lifter. Le impressioni del ... (continua)

[ 18/12/2004 ] - Annullata la discesa femminile della Val Isere
La prova di discesa libera femminile in Val Isere sulla pista Oreiller-Killy è stata annullata a causa del forte vento. Già nei giorni scorsi gli organizzatori hanno lottato contro vento e bufere di neve. Il vento a oltre 150 kmh non ha consentito la preparazione ottimale della pista e la partenza di una gara regolare. Anche la discesa in programma domenica è in forte dubbio. La FIS ha dichiarato che la gara sarà recuperata il 5 gennaio prossimo a Santa Caterina, sulla nuova pista Deborah Compagnoni, e servirà da test in vista dei Mondiali di Bormio 2005. (continua)

[ 16/12/2004 ] - Cancellati i super-g Fis sulla Compagnoni
Cancellati i super-g maschili Fis a Santa Caterina Valfurva: sulla nuova pista intitolata a Deborah Compagnoni, che sarà teatro delle gare femminili dei Campionati Mondiali Bormio 2005 di febbraio, fervono ancora le ultimazioni e le verifiche tecniche. La "prima" sulla Compagnoni sarà dunque rinviata alle gare veloci femminili di Coppa Europa in programma il 4 e 5 gennaio. (continua)

[ 09/12/2004 ] - Bormio 2005: 50 giorni al via!
Il conto alla rovescia è iniziato: mancano cinquanta giorni all’inizio della più spettacolare manifestazione sportiva della stagione. Per festeggiare l’evento, il Comitato Organizzatore di Bormio 2005, in collaborazione con il CONI e la FISI, ha organizzato per le ore 12 di oggi giovedì 9 dicembre, una grande conferenza stampa a Roma, presso la Sala Giunta del Foro Italico, in largo De Bosis 15. L’appuntamento, tra l’altro, segue di pochi giorni l’accordo raggiunto con Alitalia, national sponsor e official carrier dei Mondiali di Bormio 2005. Nel corso della conferenza saranno presentate tutte le novità della XXIX edizioni dei Mondiali di sci, in programma dal 28 gennaio al 13 febbraio 2005: un’edizione destinata già da ora a rimanere nella storia dello sci alpino per il debutto assoluto del Nations Team Event, la nuova competizione a squadre che si svolgerà nella giornata conclusiva, il 13 febbraio, unendo una disciplina di velocità, il supergigante, a una disciplina tecnica, uno slalom speciale disputato in un’unica manche. Saranno illustrati, inoltre, i tracciati delle due piste iridate: la celeberrima “Stelvio” di Bormio sulla quale si svolgeranno le gare maschili e il Nations Team Event, e la “Deborah Compagnoni” di Santa Caterina Valfurva, appositamente disegnata per i Mondiali e destinata ad ospitare le competizioni femminili. Ma l’attenzione poggerà anche sugli importanti interventi di riqualificazione del territorio, realizzati in vista dei Mondiali e destinati a rimanere in eredità al territorio: tra questi, il nuovo impianto di risalita di Santa Caterina Valfurva, degno di rilievo anche per la drastica riduzione dell’impatto ambientale, resa possibile dall’alta tecnologia impiegata; e l’impianto d’innevamento a Bormio, sul versante del Vallecetta, in grado di proteggere l’attività sportiva e turistica dagli imprevedibili capricci del meteo. Le cifre, del resto, bastano da sole a rendere testimonianza dell’importanza di un avvenimento che ... (continua)

[ 03/12/2004 ] - Bormio 2005 al Parlamento Europeo
Il Comitato Organizzatore di Bormio 2005 ha presentato le novità e i numeri della XXIX edizione dei Mondiali di sci alpino, nella prestigiosa sede del Parlamento Europeo di Bruxelles. “È un evento di grande importanza internazionale”, ha dichiarato l’On. Podestà, “che rappresenta una straordinaria festa della neve, capace di riunire le popolazioni attorno a un messaggio di gioia”. “Ma i Mondiali di Bormio 2005”, prosegue l’eurodeputato, “sono anche un esempio di pregevole lucidità imprenditoriale e di capacità organizzativa: il frutto di un ampio e paziente lavoro che alla sua origine ha quella tradizione operosa che ha fatto della Lombardia una delle regioni leader in Europa”. Nel corso della conferenza stampa Maurizio Gandolfi, amministratore delegato di Bormio 2005, ha illustrato tutti i maggiori motivi d’interesse di questa edizione dei Mondiali, a cominciare da due prime assolute: il Nations Team Event, il titolo a squadre che sarà assegnato, per la prima volta in un Mondiale, nella giornata conclusiva del 13 febbraio, e la nuova pista di Santa Caterina, sulla quale si disputeranno le gare femminili, dedicata a Deborah Compagnoni, in assoluto una delle più forti campionesse di sci al mondo, simbolo dell’Italia vincente. A Bruxelles si parlerà, inoltre, dei numerosi interventi realizzati in vista dei Mondiali e destinati a rimanere in eredità al territorio, una volta conclusa la manifestazione sportiva. Il fiore all’occhiello di questo comprensorio è, in particolare, il nuovo impianto di risalita di Santa Caterina Valfurva, degno di rilievo anche per la drastica riduzione dell’impatto ambientale, resa possibile grazie all’alta tecnologia impiegata. (continua)

[ 16/11/2004 ] - Lavori di cablaggio su Stelvio e Compagnoni
Proseguono i lavori di cablaggio della "Stelvio" di Bormio e della "Compagnoni" di Santa Caterina Valfurva. In accordo con le esigenze di produzione della RAI (Host Broadcaster dell’evento), il progetto di cablare in fibra ottica alcuni punti strategici è stato implementato con l’obiettivo di garantire la migliore qualità e velocità possibile ai trasferimenti di segnali audio/video tra le postazioni di ripresa e la produzione. L’intero percorso delle piste Compagnoni e Stelvio (circa 15km per ognuna) verrà cablato e in più verrà implementata una dorsale tra Santa Caterina e Bormio (circa 14 km, già interrati). Si è ritenuta essere questa la soluzione più idonea per collegare due siti a così grande distanza, senza poter disporre di un sistema radio (a causa delle elevate necessità di banda). La dorsale in fibra ottica dispone di 24 fibre per trasmettere tutti i segnali della produzione TV, telecomunicazioni, LAN e network di sicurezza. Alcuni dati: totale di fibra ottica (cablaggio piste; dorsale) pari a 45 km; spesa per cablare la pista di Bormio intorno a 90.000 € , totale delle giunzioni di fibra ottica tra Bormio e Santa Caterina 4; infine ulteriore rete di fibra ottica all’interno dell’abitato di Bormio 10 km. (continua)

[ 09/11/2004 ] - Bormio 2005 allo Skiopen di Vienna
Il prossimo 12 novembre la carovana dell’International Road Show Bormio 2005 sbarca a Vienna in occasione dello Skiopen. Bormio 2005 Lombardia avrà l’opportunità di presentare i Campionati del Mondo nel cuore della Nazione "madre" dello sci. All’evento parteciperà anche l’ex-campione italiano più amato, Alberto Tomba, che inaugurerà la pista artificiale su cui si svolgeranno nei giorni successivi le numerose attività di animazione della fiera. Durante la conferenza stampa si parlerà della nuova pista di Santa Caterina intitolata alla campionessa valtellinese Deborah Compagnoni e i dettagli sul Nations Team Event, la nuova competizione FIS a squadre che a Bormio assegnerà per la prima volta il titolo di nazione Campione del Mondo. (continua)

[ 31/10/2004 ] - Melanie Turgeon rientra a Lake Louise
La canadese Melanie Turgeon tornerà alle gare nella discesa libera in programma il 3 dicembre sulle nevi di casa di Lake Louise, dopo i problemi legati all'ernia del disco. La ventottenne francofona del Quebec è la campionessa del mondo di discesa, titolo conquistato sulla "Corviglia" di St.Moritz ed ha annunciato alla stampa che vorrà confermarsi sul gradino più alto del podio iridato anche il prossimo febbraio nella libera sulla "Deborah Compagnoni" di Santa Caterina Valfurva. (continua)

[ 23/10/2004 ] - Bormio 2005 si presenta alla stampa internazionale
(Soelden, Aut). Tra la prima e la seconda manche del gigante femminile si e´tenuta la conferenza stampa di Bormio 2005. Insieme agli azzurri che correranno il gigante domani mattina, il Comitato organizzatore ha presentato le competizioni iridate valtellinesi. I nuovi impianti, le piste "Stelvio" e "Compagnoni" con la descrizione delle relative caratteristiche tecniche, lo stato generale dell´avanzamento lavori e la decisiva Fis Final Inspection effettuata il mese scorso, i temi trattati. Inoltre in sala stampa si puo´gia´procedere all´accreditamento dei Mondiali. (continua)

[ 21/10/2004 ] - Anche Bormio 2005 presente a Soelden
Il Comitato organizzatore dei Campionati del Mondo di Bormio 2005 sarà presente all'inaugurazione della stagione 2004/2005 a Soelden, in occasione dei giganti che si correranno nel fine settimana sulle nevi tirolesi. Sia in paese, sia nella sala stampa allestita sul ghiacciaio del Rettenbach, verranno illustrati lo stato avanzamento dei lavori e le caratteristiche tecniche delle piste "Stelvio" di Bormio che ospiterà le competizioni maschili e "Deborah Compagnoni" di Santa Caterina Valfurva per le gare femminili. (continua)

[ 28/09/2004 ] - Il Presidente Coppi esalta le piste iridate
(Bormio, SO). Il Comitato di Bormio 2005 ha presentato alla stampa lo stato di avanzamento dei lavori per i Campionati del Mondo di sci alpino. Conferenza stampa presso l'Hotel Palace di Bormio, di fronte al Presidente della Fis Franco Kasper, al Presidente Fisi Gaetano Coppi, ai responsabili del Comitato di Bormio 2005 e agli organizzatori dei Mondiali di Are 2007 e Val d'Isere 2009. Interventi introduttivi del responsabile comunicazione Prof. Brevini, del marketing manager Fantini e del direttore tecnico Bonseri. Quindi il Presidente della Fedrazione Italiana Sport Invernali (Fisi) si è detto oltremodo soddisfatto dell'avanzamento dei lavori e ha esaltato le piste di gara: la già "mitica" Stelvio di Bormio e la "Compagnoni" di Santa Caterina. "Lo spettacolo sarà garantito da due tracciati tecnici e difficili che premieranno i più forti", dice il Presidente. Proprio in Valfurva il tracciato è stato dedicato alla leggendaria Deborah Compagnoni, che ha esaltato anche lei le doti tecniche della pista. (continua)




 
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