[
18/02/2021
] - Cortina 2021: a 62 anni il Principe Hubertus non molla
A 62 anni sarà il più anziano atleta di questo Mondiale di Cortina 2021 in gara. Il Principe Hubertus von Hohenlohe, figlio di Ira von Fuerstenberg, amico di Andy Warhol, pronipote di Gianni Agnelli, parente di Alberto Tomba, avendo sposato la cugina Simona Gandolfi e ampezzano di adozione disputerà domani con il pettorale 99 il suo 19/o Mondiale di sci.I suoi tre pseudonimi sono Andy Himalaya, Hubertus Hohenlohe e You Know Who, ma per tutti è semplicemente Hubertus. In realtà si chiama Hubertus Rudolph von Fuerstenberg-von Hohenlohe-Langenburg, pronipote dell'Imperatore Massimiliano d'Asburgo, fucilato dai zappatisi ed è per quello che suo padre volle che nascesse proprio in Messico. L'atleta-dirigente è nato infatti a Città del Messico 62 anni fa e proprio li fondò la Federazione di sci del paese centro americano di cui è ancora atleta agonista. Grande tifoso della Juventus tanto che in una edizione dei Mondiali, Sankt Moritz 2003, si fece fare una tuta con i colori a strisce della maglia bianconera in onore dello zio Gianni Agnelli scomparso proprio un mese prima.In carriera Hubertus vanta anche sei partecipazioni olimpiche, la prima nel 1984 a Sarajevo, l'ultima 30 anni dopo a Sochi 2014 e adesso guarda già a Pechino 2022. Fino ad una decina d'anni fa il campione messicano era un atleta polivalente, si cimentava persino nella discesa libera specialità nella quale vanta il miglior piazzamento ad un Mondiale, 38° nel 2005 a Bormio. Il suo primo mondiale dei 19 disputati fu a Schladming 1982. Erano i tempi di Stenmark e Klammer poi vennero quelli di Tomba, quindi Hermann Maier, Hirscher ed oggi quelli di Pinturault, ma lui è sempre li pronto al cancelletto di partenza, anche domani con il pettorale 99. (continua)
[
18/02/2021
] - Cortina 2021: Odermatt aprirà il gigante, De Alip con il #12
E' tempo di slalom gigante maschile ai Mondiali di Cortina 2021, penultima prova di questa rassegna, sulla pista 'Labirinti': aprirà le danze l'elvetico Marco Odermatt, con lui nel primo gruppo ci sono Filip Zubcic, Henrik Kristoffersen (prima gara a questi mondiali), Alexis Pinturault (ha già al collo il bronzo in superg e l'argento in combinata), Zan Kranec (torna dopo lo stop per mal di schiena), Kristian Haugen e Loic Meillard.I quattro azzurri al via saranno Luca De Aliprandini con il #12, Giovanni Borsotti con il #21, Riccardo Tonetti con il #24, Giovanni Franzoni con il #37.Due anni fa ad Are 2019 vinse Kristoffersen davanti ad Hirscher e Pinturault, con Meillard 'medaglia di legno' e De Aliprandini 20/o e migliore azzurro.In questa stagione Alexis Pinturault guida la classifica di specialità con 440 punti, 3 vittorie tra Adelboden e Alta Badia, seguito da Marco Odermatt con una vittoria a S.Caterina e podi a Soelden, Adelboden e S.Caterina.Sono loro i favoriti, ma tantissimi i pretendenti: dal campione del mondo in carica Kristoffersen, a Zubcic e Meillard, da Kranjec a Murisier.Assenti per infortunio alcuni dei migliori interpreti stagionali: Ford, Braathen, Kilde e McGrath su tutti, nonchè Ted Ligety che proprio nei giorni scorsi aveva annunciato di voler chiudere la carriera con questa gara, ma è stato fermato da un'ernia.Al via 100 atleti, 50 dei quali selezionati questa mattina in due manche di qualifica: al via anche Ian Gut, fratello di Lara, ben 4 argentini capitanati dal veterano Cristian Javier Simari Birkner, e con il 99 l'immarcescibile Hubertus Von Hohenlohe, classe 1959, 19/esimo Mondiale, a difendere i colori messicani.Prima manche alle 10, seconda alle 13.30. (continua)
[
09/02/2021
] - Gigantesco Ted Ligety saluta il Circo Bianco
Per tante, tantissime stagioni dicevi "slalom gigante" e pensavi "Ted Ligety". Le sue carvate, le sue pieghe, il suo stile, sono diventati iconici, punto di riferimento assoluto per tutti.Ted Ligety saluta il Circo Bianco, si ritira. Questa mattina il campione americano ha annunciato via social che il gigante mondiale di Cortina sarà l'ultimo atto di una carriera lunga 17 anni.GLI INIZI - Classe 1984, originario di Park City, debutta in Coppa del Mondo proprio nella gara di casa, in gigante, nel novembre 2003. Pochi mesi più tardi è argento in speciale ai Mondiali jr e conquista i primi punti in CdM, proprio in speciale.Per alcune stagioni gareggia solo in speciale, o in combinata, come a Bormio 2005, e in quella stagione arriva anche a ridosso della top10.Dalla stagione olimpica 2006 diventa gigantista e comincia subito con un 8/o posto a Soelden in gigante, e il primo podio della carriera, ma in slalom, a Beaver Creek. In gigante sta crescendo, in slalom è tra gli uomini da battere con il nostro Giorgio Rocca (finirà al 4/o posto di specialità).A Torino 2006 conquista uno splendido oro in combinata, la prima delle 9 medaglie ai grandi eventi.Sul finire di quella stagione la sua trasformazione è completa: vince il gigante di Yong Pyong, prima vittoria in carriera, e così Ligety si appresta a diventare Ligety - Mr.GS - il punto di riferimento per tutti.Ci vorrà ancora la stagione 2006/2007 per prendere le misure, crescendo in gigante e 'abbandonando' progressivamente la lotta in slalom, salendo sul podio due volte, una per disciplina.LA PRIMA COPPA DI GIGANTE - La stagione 2007/2008 si apre con il secondo posto di Soelden, poi sale sul podio anche in slalom, e chiude con due vittorie a Kranjska Gora e Bormio, e vince la sua prima Coppa di gigante.Nella stagione 2008/2009 incontra sulla sua strada Didier Cuche: vince a Kranjska Gora e conquista altri 3 podi, ma è 3/o in specialità dopo una lotta serratissima con Cuche e Raich. Ai Mondiali della Val d'Isere ... (continua)
[
06/02/2021
] - I 24 Austriaci all'attacco dei Mondiali di Cortina
Le convocazioni dell'Austria per i Grandi Eventi sono da seguire sempre con grande attenzione, perchè la grande quantità e qualità crea concorrenza e a volte è stato difficile rientrare nei parametri dei 24 atleti convocabili, contingente che anche in questo caso è stato pienamente sfruttato.Quest'anno il tutto è stato rivoluzionato dai numerosissimi infortuni: "la nostra squadra è stata colpita da infortuni e dal coronavirus - ha dichiarato il presidentissimo Peter Schroecksnadel - Tuttavia abbiamo molti uomini e donne valide che hanno buone possibilità. Prevedo da 6 a 8 medaglie."Orfani di Marcel Hirscher, che da Schladming 2013 a Are 2019 ha contribuito alla causa con 9 medaglie, gli austriaci hanno molteplici frecce al loro arco, tra cui Kriechmayr e Schwarz leader rispettivamente della classifica di superg e slalom, e poi Mayer nelle veloci, Feller in slalom, Tippler in superg e discesa, Liensberger in slalom, e ancora Striedinger e Walder nelle veloci, tutti capaci di conquistare almeno un podio in stagione.Ecco i nomi:Donne (11): Stephanie Brunner, Franziska Gritsch, Katharina Huber, Chiara Mair, Katharina Liensberger, Mirjam Puchner, Ariane Raedler, Tamara Tippler, Christine Scheyer, Ramona Siebenhofer, Stephanie VenierUomini (13): Stefan Brennsteiner, Max Franz, Manuel Feller, Fabio Gstrein, Daniel Hemetsberger, Vincent Kriechmayr, Roland Leitinger, Michael Matt, Matthias Mayer, Adrian Pertl, Marco Schwarz, Otmar Striedinger, Christian WalderTra le donne in slalom Liensberger, Mair, Huber e Gritsch; in gigante Liensberger, Siebenhofer, Brunner e Kritsch; in superg Tippler, Raedler, Puchner e Venier; in discesa Tippler, Puchner, Siebenhofer e poi Venier/Scheryer/Raedler.Non convocate, perchè infortunate in questa settimana, Ricarda Haaser e Katharina Truppe che raggiungono in infermeria Ortlieb, Schild, Schmidhofer e Resch.Tra gli uomini, in slalom sicuri Schwarz, Feller, Matt e poi uno tra Pertl e Gstrein; in gigante Schwarz, Feller, Leitinger e ... (continua)
[
06/02/2021
] - Fantaski Stats - Garmisch - superg maschile
27/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 7 superg della stagione 58/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2010: 1) Guay E. 2) Kostelic I. 3) Svindal A. 2006: 1) Gruber C. 2) Macartney S. 3) Aamodt K. 2005: 1) Gruber C. 2) Defago D. 3) Bourque F. 2004: 1) Maier H. 2) Dalcin P. 3) Gruenenfelder T. 2003: 1) Buechel M. 2) Eberharter S. 3) Gruenenfelder T. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Marcel Hirscher (3); Alberto Tomba (3); Michael Walchhofer (2); Carlo Janka (2); Daniel Mahrer (2); Erik Guay (2); Didier Cuche (2); Alexis Pinturault (2); Hannes Reichelt (2); Fritz Strobl (2); 8/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 6/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 19/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 13/o in superg 396/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 80/a in superg per Matthias Mayer è il 35/o podio della carriera, il 17/o in superg per Marco Odermatt è il 10/o podio della carriera, il 3/o in superg l'ultima doppietta per Austria in questa specialità è stata a Hinterstoder 2010/2011 il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 5/o in 1.13.36, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 83 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 270; Svizzera 158; Italia 83; Francia 65; Germania 59; Canada 22; U.S.A. 22; Norvegia 20; Svezia 16; Slovenia 9; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.17 [#4] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.3 [#1] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.19 [#14] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.1], Nils Allegre (FRA)[pos.4], Felix Monsen (SWE)[pos.15],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: ... (continua)
[
05/02/2021
] - Fantaski Stats - Garmisch - discesa maschile
26/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 6/a di 8 discese della stagione 57/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Dressen T. 2) Kilde A. A. 3) Clarey J. 2018: 1) Feuz B. 2) Kriechmayr V. 2) Paris D. 2017: 1) Reichelt H. 2) Fill P. 3) Feuz B. 2017: 1) Ganong T. 2) Jansrud K. 3) Fill P. 2016: 1) Kilde A. A. 2) Kline B. 3) Feuz B. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Marcel Hirscher (3); Alberto Tomba (3); Michael Walchhofer (2); Carlo Janka (2); Daniel Mahrer (2); Erik Guay (2); Didier Cuche (2); Alexis Pinturault (2); Hannes Reichelt (2); Fritz Strobl (2); 19/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 15/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 39/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 25/o in discesa 123/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 35/a in discesa per Beat Feuz è il 51/o podio della carriera, il 39/o in discesa per Matthias Mayer è il 34/o podio della carriera, il 17/o in discesa l'Italia ha conquistato 155 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 184; Svizzera 168; Italia 155; Francia 60; U.S.A. 59; Germania 55; Norvegia 27; Svezia 11; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.10 [#7] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.8 [#20] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Daniel Hemetsberger (AUT)[pos.9],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Marco Odermatt (SUI)[pos.8], Simon Jocher (GER)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof Innerhofer (2013); Dominik Paris (2021); 2/o Dominik Paris (2018); Kristian Ghedina (2000); Pietro Vitalini (1997); Pietro Vitalini (1993); Peter ... (continua)
[
01/02/2021
] - Fantaski Stats - Chamonix 2 - slalom maschile
25/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 9/o di 11 slalom della stagione 28/a gara maschile in Chamonix dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Noel C. 2) Zenhaeusern R. 3) Schwarz M. 2020: 1) Noel C. 2) Haugan T. 3) Pertl A. 2005: 1) Rocca G. 2) Raich B. 3) Larsson M. 2004: 1) Rocca G. 2) Bourgeat P. 3) Miller B. 2000: 1) Weiss A. 2) Aamodt K. 3) Vrhovnik M. plurivincitori in Chamonix: Kjetil André Aamodt (3); Bode Miller (2); Clement Noel (2); Giorgio Rocca (2); 23/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 19/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 19; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 65/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 42/o in slalom 161/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 37/a in slalom per Ramon Zenhaeusern è il 9/o podio della carriera, il 6/o in slalom per Sandro Simonet è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom il miglior azzurro è Giuliano Razzoli, 7/o in 1.39.10, pettorale #31 l'Italia ha conquistato 101 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 177; Austria 134; Norvegia 118; Francia 104; Italia 101; Svezia 26; Germania 19; Slovenia 16; U.S.A. 12; Bulgaria 8; Croazia 6; Belgio 4; Sandro Simonet (SUI) è partito con il pettorale 35 chiudendo in 3/a posizione. Sandro Simonet (SUI) è partito con il pettorale 35 chiudendo in 3/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.8 [#23] - 1982 ; Alex Vinatzer (ITA) pos.13 [#17] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Sandro Simonet (SUI)[pos.3], Luke Winters (USA)[pos.19],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Victor Muffat Jeandet (FRA)[pos.4], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1994); Angelo Weiss (2000); Giorgio Rocca ... (continua)
[
30/01/2021
] - Fantaski Stats - Chamonix 1 - slalom maschile
24/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 11 slalom della stagione 27/a gara maschile in Chamonix dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Noel C. 2) Haugan T. 3) Pertl A. 2005: 1) Rocca G. 2) Raich B. 3) Larsson M. 2004: 1) Rocca G. 2) Bourgeat P. 3) Miller B. 2000: 1) Weiss A. 2) Aamodt K. 3) Vrhovnik M. 1997: 1) Sykora T. 2) Stangassinger T. 3) Hansson M. plurivincitori in Chamonix: Kjetil André Aamodt (3); Bode Miller (2); Clement Noel (2); Giorgio Rocca (2); 7/a vittoria in carriera per Clement Noel (FRA), la 7/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 18; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 13/o podio in carriera per Clement Noel (FRA), il 13/o in slalom 92/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 29/a in slalom per Ramon Zenhaeusern è il 8/o podio della carriera, il 5/o in slalom per Marco Schwarz è il 15/o podio della carriera, il 12/o in slalom il miglior azzurro è Stefano Gross, 18/o in 1.40.21, pettorale #28 l'Italia ha conquistato 37 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 201; Francia 163; Austria 157; Italia 37; Russia 36; Norvegia 29; Croazia 25; Gran Bretagna 24; Slovenia 22; Germania 14; Svezia 8; Bulgaria 4; Luca Aerni (SUI) è partito con il pettorale 25 chiudendo in 4/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.28 [#19] - 1982 ; Alex Vinatzer (ITA) pos.29 [#12] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Clement Noel (FRA)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1994); Angelo Weiss (2000); Giorgio Rocca (2004); Giorgio Rocca (2005); Alex Vinatzer (ITA) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Madonna di Campiglio 2020; classifica di slalom dopo Chamonix (top5): 1) Marco Schwarz (549) 2) Sebastian-Foss Solevaag (387) 3) Clement ... (continua)
[
27/01/2021
] - Fantaski Stats - Schladming - slalom maschile
23/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 11 slalom della stagione 34/a gara maschile in Schladming dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Kristoffersen H. 2) Pinturault A. 3) Yule D. 2019: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Yule D. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Yule D. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. plurivincitori in Schladming: Marcel Hirscher (4); Henrik Kristoffersen (4); Benjamin Raich (4); Hermann Maier (3); Mario Matt (2); Kalle Palander (2); Alberto Tomba (2); Reinfried Herbst (2); 4/a vittoria in carriera per Marco Schwarz (AUT), la 2/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 18; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 14/o podio in carriera per Marco Schwarz (AUT), il 11/o in slalom 395/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 110/a in slalom per Clement Noel è il 12/o podio della carriera, il 12/o in slalom per Alexis Pinturault è il 68/o podio della carriera, il 10/o in slalom il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 8/o in 1.45.62, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 50 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 172; Austria 139; Svizzera 111; Norvegia 94; Italia 50; Bulgaria 40; Russia 36; Gran Bretagna 16; Belgio 15; U.S.A. 12; Canada 9; Slovenia 8; Croazia 6; Noel Von Gruenigen (SUI) è partito con il pettorale 62 chiudendo in 19/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.8 [#23] - 1982 ; Jett Seymour (USA) pos.26 [#58] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Schwarz (AUT)[pos.1], Albert Popov (BUL)[pos.6], Noel Von Gruenigen (SUI)[pos.19], Alex Leever (USA)[pos.24], Jett Seymour (USA)[pos.26],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1998); Alberto Tomba (1997); 2/o ... (continua)
[
25/01/2021
] - Lizeroux annuncia il ritiro, a Schladming l'ultima gara
Oggi pomeriggio sono bastate due parole via social - "The End" - per sintetizzare un passo così difficile: Julien Lizeroux si ritira dall'agonismo, saluta il Circo Bianco e domani a Schladming, sulla mitica 'Planai', disputerà la sua 172/esima e ultima gara!Il tutto corredato da un simpatico video dove Julien - sulle note di 'The End' dei Doors , accompagnato dalla fidanzata Tessa Worley, campionessa del gigante francese femminile, annuncia la fine della carriera.Lizeroux è il veterano più veterano del Circo Bianco, l'unico regolarmente al via classe 1979, a 41 anni, 4 mesi e 20 giorni oggi !Con il 12/o posto a Schaldming un anno fa era diventato il più anziano di sempre ad andare a punti tra i rapid gates, a 40 anni e 4 mesi...e fu anche l'ultimo risultato a punti, difficile quindi sintetizzare una carriera così lunga, partendo dal suo debutto in Coppa del Mondo, che arriva proprio all'alba del nuovo millennio, a Kitzbuehel nel gennaio del 2000, per poi andare a punti per la prima volta nella stagione successiva a Madonna di Campiglio con un bel 15/o posto.Con la gara di domani Julien chiuderà un cerchio lungo ben 21 anni...serve dire altro?Nelle stagioni 2008/2009 e 2009/2010 conquista i migliori risultati della carriera con 3 vittorie (Adelboden, Kitzbuehel, Kranjska Gora) e altri 5 podi, lasciando un segno nella specialità.E poi i risultati ai grandi eventi, con 4 pettorali ai Giochi Olimpici (slalom e combinata a Vancouver 2010, slalom a Sochi 2014 e una medaglia di legno a PyeongChang 2018 in parallelo), e due argenti in Mondiali, entrambi nell'appuntamento 'di casa' a Val d'Isere 2009, in slalom e supercombinata.Julien ha passato momenti difficili lottando con gli infortuni, come nel novembre 2001 ad Aspen, quando si infortunò gravemente rimanendo un anno lontano dalle piste, e 'soffrendo' poi non poco nelle due stagioni successive, dove non riuscì a conquistare neanche un punto.Poi nel gennaio 2005 nello slalom di Chamonix, si infortunò nuovamente e così di ... (continua)
[
25/01/2021
] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - superg maschile
22/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 7 superg della stagione 113/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Jansrud K. 2) Kilde A. A. 2) Mayer M. 2019: 1) Ferstl J. 2) Clarey J. 3) Paris D. 2018: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Mayer M. 2017: 1) Mayer M. 2) Innerhofer C. 3) Feuz B. 2016: 1) Svindal A. 2) Weibrecht A. 3) Reichelt H. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Jean-Baptiste Grange (2); Beat Feuz (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); 7/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 5/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 18/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 12/o in superg 394/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 79/a in superg per Marco Odermatt è il 9/o podio della carriera, il 2/o in superg per Matthias Mayer è il 33/o podio della carriera, il 16/o in superg il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 4/o in 1.13.17, pettorale #2 l'Italia ha conquistato 64 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 269; Svizzera 121; Francia 96; Germania 87; Italia 64; Canada 63; Svezia 16; U.S.A. 5; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.29 [#18] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.2 [#3] - 1997 ; James Crawford ... (continua)
[
24/01/2021
] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2 - discesa maschile
21/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 5/a di 8 discese della stagione 112/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Feuz B. 2) Mayer M. 3) Paris D. 2020: 1) Mayer M. 2) Feuz B. 2) Kriechmayr V. 2019: 1) Paris D. 2) Feuz B. 3) Striedinger O. 2018: 1) Dressen T. 2) Feuz B. 3) Reichelt H. 2017: 1) Paris D. 2) Giraud Moine V. 3) Clarey J. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Jean-Baptiste Grange (2); Beat Feuz (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); 15/a vittoria in carriera per Beat Feuz (SUI), la 12/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 14; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 50/o podio in carriera per Beat Feuz (SUI), il 38/o in discesa 145/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 56/a in discesa per Johan Clarey è il 8/o podio della carriera, il 7/o in discesa per Matthias Mayer è il 32/o podio della carriera, il 16/o in discesa il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 4/o in 1.56.15, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 107 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 179; Svizzera 147; Francia 141; Italia 107; Germania 99; U.S.A. 29; Norvegia 20; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.30 [#26] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.10 [#16] - 1997 ; segnano o eguagliano il ... (continua)
[
22/01/2021
] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 1 - discesa maschile
20/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 4/a di 8 discese della stagione 111/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Mayer M. 2) Feuz B. 2) Kriechmayr V. 2019: 1) Paris D. 2) Feuz B. 3) Striedinger O. 2018: 1) Dressen T. 2) Feuz B. 3) Reichelt H. 2017: 1) Paris D. 2) Giraud Moine V. 3) Clarey J. 2016: 1) Fill P. 2) Feuz B. 3) Janka C. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Dominik Paris (4); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Alexis Pinturault (3); Guenther Mader (3); Aksel Lund Svindal (3); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Henrik Kristoffersen (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); 14/a vittoria in carriera per Beat Feuz (SUI), la 11/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 14; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 49/o podio in carriera per Beat Feuz (SUI), il 37/o in discesa 144/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 55/a in discesa per Matthias Mayer è il 31/o podio della carriera, il 15/o in discesa per Dominik Paris è il 38/o podio della carriera, il 24/o in discesa l'Italia ha conquistato 80 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 158; Francia 150; Svizzera 149; Germania 119; Italia 80; U.S.A. 43; Norvegia 13; Slovenia 5; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.16 [#22] - 1980 ; Matthieu Bailet (FRA) pos.7 [#10] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Beat Feuz (SUI)[pos.1], ... (continua)
[
18/01/2021
] - Fantaski Stats - Flachau 2 - slalom maschile
19/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 11 slalom della stagione 10/a gara maschile in Flachau dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Feller Ma. 2) Noel C. 3) Schwarz M. 2011: 1) Kostelic I. 2) Myhrer A. 3) Deville C. 2004: 1) Rocca G. 2) Schoenfelder R. 3) Vogl A. 2004: 1) Palander K. 2) Pranger M. 3) Rocca G. 1996: 1) Tomba A. 2) Reiter M. 3) Kosir J. plurivincitori in Flachau: Benjamin Raich (2); 1/a vittoria in carriera per Sebastian-Foss Solevaag (NOR), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 18; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 4/o podio in carriera per Sebastian-Foss Solevaag (NOR), il 4/o in slalom 160/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 36/a in slalom per Marco Schwarz è il 13/o podio della carriera, il 10/o in slalom per Alexis Pinturault è il 67/o podio della carriera, il 9/o in slalom il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 13/o in 1.48.51, pettorale #24 l'Italia ha conquistato 45 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 189; Norvegia 143; Svizzera 139; Francia 85; Italia 45; Svezia 32; Grecia 24; Gran Bretagna 22; Bulgaria 16; Slovenia 8; Canada 5; Aj Ginnis (GRE) è partito con il pettorale 45 chiudendo in 11/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.13 [#24] - 1982 ; Fabio Gstrein (AUT) pos.5 [#18] - 1997 ; Albert Popov (BUL) pos.15 [#30] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Sebastian-Foss Solevaag (NOR)[pos.1], Fabio Gstrein (AUT)[pos.5],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1996); Giorgio Rocca (2004); 3/o Giorgio Rocca (2004); Cristian Deville (2011); 5/o Manfred Moelgg (2004); Aj Ginnis (GRE) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Madonna di Campiglio 2016; classifica di slalom dopo Flachau (top5): 1) Marco Schwarz (389) 2) ... (continua)
[
18/01/2021
] - Fantaski Stats - Flachau 1 - slalom maschile
18/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 11 slalom della stagione 9/a gara maschile in Flachau dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Kostelic I. 2) Myhrer A. 3) Deville C. 2004: 1) Rocca G. 2) Schoenfelder R. 3) Vogl A. 2004: 1) Palander K. 2) Pranger M. 3) Rocca G. 1996: 1) Tomba A. 2) Reiter M. 3) Kosir J. plurivincitori in Flachau: Benjamin Raich (2); 1/a vittoria in carriera per Manuel Feller (AUT), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 18; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 7/o podio in carriera per Manuel Feller (AUT), il 6/o in slalom 393/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 109/a in slalom per Clement Noel è il 11/o podio della carriera, il 11/o in slalom per Marco Schwarz è il 13/o podio della carriera, il 10/o in slalom il miglior azzurro è Stefano Gross, 19/o in 1.52.96, pettorale #28 l'Italia ha conquistato 12 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 233; Svizzera 132; Francia 129; Norvegia 71; Germania 59; Gran Bretagna 36; Bulgaria 15; Slovenia 14; Italia 12; Croazia 7; Canada 4; Luca Aerni (SUI) è partito con il pettorale 43 chiudendo in 8/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: David Ryding (GBR) pos.7 [#12] - 1986 ; Stefano Gross (ITA) pos.19 [#28] - 1986 ; Clement Noel (FRA) pos.2 [#6] - 1997 ; Fabio Gstrein (AUT) pos.14 [#20] - 1997 ; Albert Popov (BUL) pos.16 [#35] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Manuel Feller (AUT)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Julian Rauchfuss (GER)[pos.26], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1996); Giorgio Rocca (2004); 3/o Giorgio Rocca (2004); Cristian Deville (2011); 5/o Manfred Moelgg (2004); Albert Popov (BUL) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Schladming ... (continua)
[
15/01/2021
] - Marcel Hirscher torna a parlare live in diretta web
L'annuncio lo ha dato lui stesso dalla sua pagina social di Facebook: Audi Talk Marcel Hirscher.L'otto volte vincitore della coppa del mondo di sci alpino dopo un lungo silenzio torna dunque in esclusiva a parlare in pubblico. L'ultima volta l'aveva fatto, eccezione fatta per una intervista durante la trasmissione austriaca Talk in Hangar7 su Servus Tv di circa un mese fa, nel giorno della sua conferenza stampa di Salisburgo, per annunciare il suo ritiro dall'attività agonistica dopo una carriera ultra decennale fatta di grandi successi.Di cosa si parlerà? Sicuramente della sua carriera da pensionato e forse di qualche anticipazione sul suo futuro più prossimo dopo che la recente pubblicazione di video sui social mentre sciava avevano messo in allarme i suoi tifosi su un possibile ritorno alle competizioni.L'appuntamento per gli appassionati sarà dunque domani, sabato 16 gennaio, da Salisburgo a partire dalle ore 16, sulla sua pagina social di Facebook.Join us tomorrow at 4:00pm for an exclusive live talk from Salzburg.#weareskiing #verleihtflügel #raiffeisen #audi #themountainstudioPubblicato da Marcel Hirscher su Venerdì 15 gennaio 2021 (continua)
[
10/01/2021
] - Fantaski Stats - Adelboden - slalom maschile
17/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 11 slalom della stagione 46/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Yule D. 2) Kristoffersen H. 3) Schwarz M. 2019: 1) Hirscher M. 2) Noel C. 3) Kristoffersen H. 2018: 1) Hirscher M. 2) Matt Mi. 3) Kristoffersen H. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Moelgg M. 3) Hirscher M. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); 3/a vittoria in carriera per Marco Schwarz (AUT), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 18; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 11/o podio in carriera per Marco Schwarz (AUT), il 8/o in slalom 392/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 108/a in slalom per Linus Strasser è il 5/o podio della carriera, il 2/o in slalom per David Ryding è il 3/o podio della carriera, il 2/o in slalom il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 14/o in 1.53.65, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 31 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 205; Svizzera 162; Germania 80; Gran Bretagna 60; Francia 58; Italia 31; Norvegia 29; Russia 26; Slovenia 16; Svezia 15; U.S.A. 8; Luke Winters (USA) è partito con il pettorale 47 chiudendo in 23/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.14 [#20] - 1982 ; Clement Noel (FRA) pos.8 [#7] - 1997 ; Luke Winters (USA) pos.23 [#47] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Schwarz (AUT)[pos.1], Tanguy Nef (SUI)[pos.6],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Giorgio Rocca (2006); Stefano Gross (2015); 2/o Manfred Moelgg (2017); 3/o Manfred Moelgg (2013); Stefano Gross (2012); 4/o Manfred Moelgg (2008); Giuliano ... (continua)
[
09/01/2021
] - Fantaski Stats - Adelboden 2 - gigante maschile
16/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 10 giganti della stagione 45/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Pinturault A. 2) Zubcic F. 3) Odermatt M. 2020: 1) Kranjec Z. 2) Zubcic F. 3) Kristoffersen H. 3) Muffat Jeandet V. 2019: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Fanara T. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Pinturault A. 2017: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); 33/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 17/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 14; 66/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 36/o in gigante 91/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 25/a in gigante per Filip Zubcic è il 7/o podio della carriera, il 7/o in gigante per Loic Meillard è il 6/o podio della carriera, il 4/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 6/o in 2.20.42, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 73 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 175; Francia 156; Austria 96; Croazia 80; Italia 73; Norvegia 63; U.S.A. 23; Canada 20; Germania 9; Slovacchia 8; Russia 7; Svezia 6; Slovenia 2; Mattias Roenngren (SWE) è partito con il pettorale 53 chiudendo in 25/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Riccardo Tonetti (ITA) pos.16 [#26] - 1989 ; Victor Muffat Jeandet (FRA) pos.20 [#9] - 1989 ; River Radamus (USA) pos.20 [#33] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Christian Borgnaes (AUT)[pos.18], Ivan Kuznetsov (RUS)[pos.24],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Massimiliano Blardone (2005); Alberto Tomba (1995); 2/o Alberto Tomba ... (continua)
[
09/01/2021
] - Fantaski Stats - Adelboden 1 - gigante maschile
15/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 10 giganti della stagione 44/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Kranjec Z. 2) Zubcic F. 3) Kristoffersen H. 3) Muffat Jeandet V. 2019: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Fanara T. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Pinturault A. 2017: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Schoerghofer P. 2015: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); 32/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 16/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 14; 65/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 35/o in gigante 91/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 25/a in gigante per Filip Zubcic è il 7/o podio della carriera, il 7/o in gigante per Marco Odermatt è il 8/o podio della carriera, il 7/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 14/o in 2.21.76, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 27 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 167; Svizzera 152; Francia 132; Croazia 80; U.S.A. 61; Austria 42; Italia 27; Canada 20; Slovenia 12; Russia 11; Germania 10; Stefan Hadalin (SLO) è partito con il pettorale 52 chiudendo in 19/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Haugen (NOR) pos.8 [#5] - 1987 ; Lucas Braathen (NOR) pos.7 [#9] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.4], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Massimiliano Blardone (2005); Alberto Tomba (1995); 2/o Alberto Tomba (1991); Massimiliano ... (continua)
[
06/01/2021
] - Fantaski Stats - Zagreb - slalom maschile
14/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 11 slalom della stagione 12/a gara maschile in Zagreb dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Noel C. 2) Zenhaeusern R. 3) Vinatzer A. 2019: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Feller Ma. 2018: 1) Hirscher M. 2) Matt Mi. 3) Kristoffersen H. 2017: 1) Moelgg M. 2) Neureuther F. 3) Kristoffersen H. 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Solevaag S. plurivincitori in Zagreb: Marcel Hirscher (5); 2/a vittoria in carriera per Linus Strasser (GER), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 18; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 4/o podio in carriera per Linus Strasser (GER), il 1/o in slalom 34/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 18/a in slalom per Manuel Feller è il 6/o podio della carriera, il 5/o in slalom per Marco Schwarz è il 10/o podio della carriera, il 7/o in slalom il miglior azzurro è Tommaso Sala, 24/o in 2.03.24, pettorale #40 l'Italia ha conquistato 12 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 231; Germania 114; Croazia 91; Francia 89; Norvegia 70; Svizzera 65; Russia 18; Slovenia 15; Italia 12; Canada 6; Gran Bretagna 4; Svezia 3; Matej Vidovic (CRO) è partito con il pettorale 52 chiudendo in 12/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Alexandr Khoroshilov (RUS) pos.14 [#9] - 1984 ; Giuliano Razzoli (ITA) pos.26 [#31] - 1984 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.18 [#44] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Linus Strasser (GER)[pos.1], Manuel Feller (AUT)[pos.2], Matej Vidovic (CRO)[pos.12], Samuel Kolega (CRO)[pos.15],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Filip Zubcic (CRO)[pos.5], Atle Lie Mcgrath (NOR)[pos.18], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Manfred Moelgg (2017); Giuliano Razzoli (2010); 2/o Manfred Moelgg (2010); 3/o ... (continua)
[
28/12/2020
] - Semmering, Adelboden e Soelden: le seconde manche cancellate
Nel recente passato, parliamo degli ultimi dieci anni, altre due volte il Circo Bianco, oltre a quella odierna di Semmering, ha visto non disputare le seconde manche di un gigante causa avversità meteo e con protagonisti gli azzurri.Oggi a Semmering il fortissimo vento, con raffiche oltre i 100 km/h hanno portato alla cancellazione della seconda manche del terzo gigante stagionale di coppa del mondo donne.In passato era accaduto nel 2010 ad Adelboden (gennaio) e a Soelden (ottobre). In entrambe le occasioni si trattava di due giganti maschili ed entrambe le volte protagonista sfortunato suo malgrado era stato Davide Simoncelli. Sulle nevi svizzere non fu nemmeno conclusa la prima manche causa nebbia con il trentino che si trovava addirittura al comando davanti a Marcel Hirscher e Ivica Kostelic e Max Blardone quarto. Mentre a Soelden quattro anni dopo Simoncelli era terzo per una manciata di centesimi (tre per l'esattezza ndr.) a pari merito con l'austriaco Schoerghofer, alle spalle del francese Cyprien Richard che guidava con 2 soli centesimi sullo statunitense Ted Ligety. Anche in questo caso la seconda manche non si poté disputare sempre a causa della nebbia.Il gigante di Soelden del 24 ottobre 2010 non fu più recuperato perchè nei regolamenti di allora della Fis le gare programmate in ghiacciaio non potevano essere recuperate in altro luogo: oggi questa regola è stata abolita. Quello di Adelboden che si corse il 9 gennaio 2010 non fu anch'esso recuperato a causa del calendario troppo fitto.Quest'oggi è toccato alla nostra Marta Bassino, seconda a 22 centesimi da Petra Vlhova, a doversi arrendere alle avversità del meteo e veder così sfumare la possibilità di vittoria o comunque di un posto sul podio. Questo gigante secondo quanto deciso sarà molto probabilmente riprogrammato in altro luogo e in altra data come ha confermato poche ore fa il direttore Fis del circo orsa Peter Gernold. (continua)
[
27/12/2020
] - Mikaela Shiffrin rifinisce Semmering a Reiteralm
Dopo aver saltato la tappa di Val d'Isere ed essersi concentrata su Courchevel la sciatrice statunitense Mikaela Shiffrin si avvia ad affrontare i due appuntamenti a cavallo del nuovo anno: Semmering e Zagabria.La campionessa di Vail dopo essere rimasta sulle nevi francesi per proseguire gli allenamenti soprattutto in gigante, specialità che l'aveva vista un po' in ritardo di preparazione, in questi giorni si è avvicinata al prossimo appuntamento, quello di domani e di martedì a Semmering, a due passi dalla capitale Vienna, con un gigante ed uno slalom.Preparazione svolta sulle nevi di Reiteralm in Stiria, la stessa località dove si allenava la maggior parte delle volte un altro grande campione come Marcel Hirscher come ha voluto far presente con la foto di questa news postata sui social.Un allenamento incentrato su gigante, ma anche sullo slalom, visto che dopo Semmering ci sarà anche quello del 3 gennaio a Zagabria al quale Mikaela tiene molto.La Shiffrin, dopo il successo ed un quarto posto a Courchevel, è ritornata pienamente in corsa per la sfera di cristallo anche se al momento ha deciso di non correre le gare veloci, vedremo però quello che deciderà in merito a gennaio prima dei Mondiali di Cortina.In graduatoria generale Mikaela al momento si trova al 6/o posto con 275 punti poco meno della metà di Petra Vlhova che guida con 465 punti seguita da Michelle Gisin ((327), Marta Bassino terza a quota 323, Federica Brignone a 308 e Sofia Goggia a 308.In quella di gigante dopo tre gare (Soelden e Courchevel) la statunitense insegue a quota 150 le nostre due azzurre Federica Brignone al comando con 205 punti e Marta Bassino seconda a 200. In quella di slalom dopo due gare è seconda a quota 125 preceduta da Petra Vlhova a 200 (frutto delle due vittorie di Levi).Appuntamento dunque domani per il quarto gigante femminile a Semmering (prima manche ore 10; seconda manche ore 13.00) con diretta tv su RaisportHD ed Eurosport. (continua)
[
26/12/2020
] - Fantaski Stats - Madonna di Campiglio 2020 - slalom maschile
11/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 11 slalom della stagione 19/a gara maschile in Madonna di Campiglio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Yule D. 2) Kristoffersen H. 3) Noel C. 2018: 1) Yule D. 2) Schwarz M. 3) Matt Mi. 2017: 1) Hirscher M. 2) Aerni L. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Gross S. 2015: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Schwarz M. plurivincitori in Madonna di Campiglio: Henrik Kristoffersen (3); Daniel Yule (2); Marcel Hirscher (2); Finn-Christian Jagge (2); 22/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 18/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 18; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 64/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 41/o in slalom 159/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 35/a in slalom per Sebastian-Foss Solevaag è il 3/o podio della carriera, il 3/o in slalom per Alex Vinatzer è il 2/o podio della carriera, il 2/o in slalom l'ultima doppietta per Norvegia in questa specialità è stata a Kranjska Gora 2003/2004 l'Italia ha conquistato 84 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 191; Austria 143; Francia 125; Italia 84; Svizzera 66; Germania 46; Svezia 26; Russia 20; Croazia 11; Gran Bretagna 10; Slovenia 5; Sebastian Holzmann (GER) è partito con il pettorale 43 chiudendo in 25/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.15 [#18] - 1982 ; Alex Vinatzer (ITA) pos.3 [#12] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Sebastian-Foss Solevaag (NOR)[pos.2], Alex Vinatzer (ITA)[pos.3],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1995); Giorgio Rocca (2005); 2/o Alberto Tomba (1996); Alberto Tomba (1993); Alberto Tomba (1992); Alberto Tomba ... (continua)
[
21/12/2020
] - Fantaski Stats - Alta Badia - slalom maschile
10/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 11 slalom della stagione 43/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Hirscher M. 2) Razzoli G. 3) Neureuther F. 2009: 1) Herbst R. 2) Zurbriggen S. 3) Pranger M. 2008: 1) Kostelic I. 2) Grange J. 3) Raich B. 2007: 1) Grange J. 2) Neureuther F. 3) Ligety T. 2006: 1) Larsson M. 2) Ligety T. 3) Kostelic I. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (8); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Massimiliano Blardone (3); Michael Von Gruenigen (2); Ted Ligety (2); 4/a vittoria in carriera per Ramon Zenhaeusern (SUI), la 2/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 17; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 7/o podio in carriera per Ramon Zenhaeusern (SUI), il 4/o in slalom 143/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 11/a in slalom per Manuel Feller è il 5/o podio della carriera, il 4/o in slalom per Marco Schwarz è il 9/o podio della carriera, il 6/o in slalom il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 4/o in 1.45.62, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 73 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 204; Austria 193; Francia 76; Italia 73; Norvegia 73; Gran Bretagna 26; Svezia 22; Germania 19; Canada 15; Slovenia 11; Croazia 5; Luca Aerni (SUI) è partito con il pettorale 49 chiudendo in 17/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.19 [#18] - 1982 ; Alex Vinatzer (ITA) pos.4 [#10] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ramon Zenhaeusern (SUI)[pos.1], Manuel Feller (AUT)[pos.2],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Giuliano Razzoli (2011); 4/o Alex Vinatzer (2020); Giorgio Rocca (2006); Giorgio Rocca (2008); Manfred Moelgg (2009); 5/o Manfred Moelgg (2008); Luca Aerni (SUI) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Val d Isere ... (continua)
[
21/12/2020
] - Fantaski Stats - Alta Badia - gigante maschile
9/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 10 giganti della stagione 42/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Windingstad R. 2) Luitz S. 3) Leitinger R. 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Sarrazin C. 3) Kranjec Z. 2018: 1) Hirscher M. 2) Favrot T. 3) Pinturault A. 2018: 1) Hirscher M. 2) Fanara T. 3) Pinturault A. 2017: 1) Olsson M. 2) Kristoffersen H. 3) Hirscher M. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (8); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Massimiliano Blardone (3); Michael Von Gruenigen (2); Ted Ligety (2); 31/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 15/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 15; Hermann Maier (AUT) - 14; 64/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 34/o in gigante 89/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 23/a in gigante per Atle Lie Mcgrath è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Justin Murisier è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante il miglior azzurro è Riccardo Tonetti, 11/o in 2.28.30, pettorale #33 l'Italia ha conquistato 24 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 163; Svizzera 150; Francia 124; U.S.A. 63; Germania 58; Austria 58; Slovenia 29; Croazia 26; Italia 24; Canada 12; Russia 8; Slovacchia 4; Andreas Zampa (SVK) è partito con il pettorale 61 chiudendo in 27/a posizione. Atle Lie Mcgrath (NOR) è partito con il pettorale 29 chiudendo in 2/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ted Ligety (USA) pos.26 [#18] - 1984 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.2 [#29] - 2000 ; Lucas Braathen (NOR) pos.18 [#14] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Atle Lie Mcgrath (NOR)[pos.2], Justin Murisier (SUI)[pos.3], Stefan Brennsteiner (AUT)[pos.8],; segnano o eguagliano il miglior risultato ... (continua)
[
14/12/2020
] - Courchevel: Mikaela Shiffrin vittoria nr.67, ma Fede Brignone è 2/a
Torna al successo Mikaela Shiffrin. La statunitense firma la 67/a vittoria in carriera nel secondo gigante di Courchevel precedendo di 82 centesimi la nostra Federica Brignone. Terza chiude la francese Tessa Worley a +1.09.Nel giorno del primo passo falso di Petra Vlhova, uscita già nel corso della prima manche, dopo essere sempre andata a podio fino a questo punto della stagione, la lotta dopo la prima manche sembrava una partita tra la statunitense e le due azzurre. Alla fine la campionessa di Vail svolge il suo compitino ritornando così sul gradino più alto del podio dopo il superG di Bansko della passata stagione. Per Shiffrin anche la gioia di raggiungere Marcel Hirscher come numero di vittorie (67), ma 98 podio in carriera e 12 vittoria in gigante. Seconda chiude un'ottima Federica Brignone. La valdostana perde qualcosina nella parte alta, innesta il turbo in quella centrale e dopo essersi sdraiata letteralmente rischiando l'uscita, non molla e riesce a raccogliere questo insperato, a quel punto, podio, il 41/o in carriera. Impresa miracolosa non riuscita, invece, subito dopo a Marta Bassino scivolata via a poche porte dall'arrivo. Nulla da fare dunque per la piemontese che andava a caccia del terzo successo consecutivo stagionale.Fuori dal podio restano nell'ordine Michelle Gisin, Katharina Liensberger, Stephanie Brunner e Lara Gut-Berhami.Sofia Goggia riesce ad infilare una bella seconda manche, dopo una prima non certo impeccabile che le consente di risalire qualche posizione, concludendo alla fine 9/a (+2.27), rientrando così tra le top10.Elena Curtoni raccoglie ancora punti preziosi in coppa del mondo nella specialità meno calzante per la valtellinese. Alla fine l'azzurra recupera qualcosina concludendo 14/a (+3.27).Nella prima manche in casa azzurra non si erano qualificate Pirovano, Bertani, Cillara Rossi e Melesi. In classifica generale Vlhova resta al comando con 420 punti, Marta Bassino scivola indietro, seconda sale Shiffrin a 275. In quella di ... (continua)
[
13/12/2020
] - Marcel Hirscher si allena e i fan austriaci si scatenano
Marcel Hirscher ha deciso di tornare a gareggiare? Quasi certamente non è così, ma già solo il fatto che se ne parli ha scatenato i tifosi e i media in particolare in Austria.Il campione salisburghese aveva già tirato qualche curva a inizio ottobre, poi nei giorni scorsi lo stesso ha pubblicato un video che lo ritraeva tra le porte del gigante, nella "sua" Reiteralm, probabilmente per girare qualche spot o promozione.Ma la cosa non è passata inosservata, anche perchè Marcel è apparso in ottima forma, e tra i vari commenti via social è intervenuto persino Kjetil Jansrud.A gettare benzina sul fuoco ci ha pensato Andreas Puelacher, non uno qualunque ma il responsabile della squadra maschile. Infatti il coach austriaco, intervistato questa mattina dalla ORF in Val d'Isere ha dichiarato che Marcel ha fatto un allenamento con la squadra: "si è divertito - commenta Puelacher - aveva voglia di sciare. E da quel che ho visto è ancora in forma. Ma siamo molto distanti da un ritorno."E a precisa domanda risponde: "Non abbiamo parlato di questo con lui, Marcel non ha accennato a niente di simile".Intanto però il vincitore di 8 coppe consecutive ha voluto mettersi alla prova con i compagni, e immaginiamo che Puelacher sappia più di quel che dice, e probabilmente avrà in mano i riscontri cronometrici.Infatti ai 'fedelissimi' del Kronen Zeitung Marcel ha dichiarato: "volevo solo vedere come mi sarei sentito, riprovare certe sensazioni, provare a rimettere una tutina da fare. Mi sono molto divertito e queste sensazioni mi sono mancate..." (continua)
[
13/12/2020
] - Fantaski Stats - Val Isere - discesa maschile
6/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 1/a di 9 discese della stagione 60/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Jansrud K. 2) Fill P. 3) Svindal A. 2007: 1) Dalcin P. 2) Guay E. 3) Osborne-Paradise M. 2005: 1) Walchhofer M. 2) Strobl F. 3) Grugger J. 2004: 1) Franz W. 2) Buechel M. 3) Walchhofer M. 2002: 1) Eberharter S. 2) Kroell K. 3) Schifferer A. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (7); Alexis Pinturault (4); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Benjamin Raich (2); Helmut Hoeflehner (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); 1/a vittoria in carriera per Martin Cater (SLO), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 14; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 1/o podio in carriera per Martin Cater (SLO), il 1/o in discesa 19/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 7/a in discesa per Otmar Striedinger è il 4/o podio della carriera, il 3/o in discesa per Urs Kryenbuehl è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 10/o in 2.05.29, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 38 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 144; Austria 136; Francia 108; Slovenia 103; Norvegia 77; Germania 75; Italia 38; U.S.A. 35; Canada 5; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.5 [#15] - 1981 ; Jeffrey Read (CAN) pos.26 [#43] - 1997 ; Marco Odermatt (SUI) pos.30 [#31] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Martin Cater (SLO)[pos.1], Otmar Striedinger (AUT)[pos.2], Jeffrey Read (CAN)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Nils Allegre (FRA)[pos.11], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alessandro Fattori (2000); 2/o Kristian ... (continua)
[
12/12/2020
] - Fantaski Stats - Val Isere - superg maschile
5/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 7 superg della stagione 59/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Jansrud K. 2) Svindal A. 3) Paris D. 2009: 1) Walchhofer M. 2) Ligety T. 3) Heel W. 2001: 1) Eberharter S. 2) Cuche D. 3) Beltrametti S. 1998: 1) Maier H. 2) Eberharter S. 3) Kjus L. 1996: 1) Knauss H. 2) Mader G. 3) Locher S. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (7); Alexis Pinturault (4); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Benjamin Raich (2); Helmut Hoeflehner (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); 1/a vittoria in carriera per Mauro Caviezel (SUI), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 11/o podio in carriera per Mauro Caviezel (SUI), il 8/o in superg 142/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 23/a in superg per Adrian Smiseth Sejersted è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg per Christian Walder è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 8/o in 1.02.22, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 62 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 169; Austria 156; Norvegia 142; Francia 83; Italia 62; U.S.A. 50; Germania 45; Slovenia 11; Svezia 5; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.25 [#2] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.13 [#1] - 1997 ; Raphael Haaser (AUT) pos.30 [#38] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mauro Caviezel (SUI)[pos.1], Adrian Smiseth Sejersted (NOR)[pos.2], Christian Walder (AUT)[pos.3],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Travis Ganong (USA)[pos.4], Urs Kryenbuehl (SUI)[pos.20], Nicolas Raffort (FRA)[pos.23], Tutti i risultati azzurri nella ... (continua)
[
07/12/2020
] - Fantaski Stats - S.Caterina Valfurva - gigante maschile 2
4/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 10 giganti della stagione 7/a gara maschile in S.Caterina Valfurva dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Zubcic F. 2) Kranjec Z. 3) Odermatt M. 2/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Alexis Pinturault (FRA) - 14; 7/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 6/o in gigante 141/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 42/a in gigante per Tommy Ford è il 3/o podio della carriera, il 3/o in gigante per Filip Zubcic è il 5/o podio della carriera, il 5/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 6/o in 2.09.28, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 51 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 166; Norvegia 118; U.S.A. 83; Francia 74; Croazia 60; Italia 51; Germania 43; Canada 41; Austria 33; Slovacchia 32; Slovenia 12; Olanda 5; Stefano Baruffaldi (ITA) è partito con il pettorale 58 chiudendo in 24/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Haugen (NOR) pos.7 [#3] - 1987 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.11 [#42] - 2000 ; Lucas Braathen (NOR) pos.13 [#12] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Atle Lie Mcgrath (NOR)[pos.11], Stefano Baruffaldi (ITA)[pos.24], Maarten Meiners (NED)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Daniel Yule (SUI)[pos.25], primi punti in carriera per: Stefano Baruffaldi (ITA); Maarten Meiners (NED); Magnus Walch (AUT) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Kranjska Gora 2019; classifica di gigante dopo S.Caterina Valfurva (top5): 1) Marco Odermatt (240) 2) Filip Zubcic (182) 3) Loic Meillard (145) 4) Lucas Braathen (142) 5) Alexis Pinturault (140) classifica generale dopo S.Caterina ... (continua)
[
06/12/2020
] - Fantaski Stats - S.Caterina Valfurva - gigante maschile
3/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 10 giganti della stagione 6/a gara maschile in S.Caterina Valfurva dalla stagione 1990/1991 2/a vittoria in carriera per Filip Zubcic (CRO), la 2/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Alexis Pinturault (FRA) - 14; 4/o podio in carriera per Filip Zubcic (CRO), il 4/o in gigante 28/a vittoria per Croazia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 2/a in gigante per Zan Kranjec è il 7/o podio della carriera, il 7/o in gigante per Marco Odermatt è il 6/o podio della carriera, il 5/o in gigante il miglior azzurro è Giovanni Borsotti, 21/o in 2.17.79, pettorale #27 l'Italia ha conquistato 18 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 131; Croazia 100; Norvegia 98; Francia 91; Slovenia 80; U.S.A. 52; Slovacchia 43; Canada 39; Austria 34; Germania 24; Italia 18; Finlandia 4; Russia 3; Adrian Pertl (AUT) è partito con il pettorale 63 chiudendo in 20/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ted Ligety (USA) pos.19 [#15] - 1984 ; Lucas Braathen (NOR) pos.12 [#8] - 2000 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.15 [#42] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Filip Zubcic (CRO)[pos.1], Atle Lie Mcgrath (NOR)[pos.15],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Adam Zampa (SVK)[pos.7], Semyel Bissig (SUI)[pos.16], Adrian Pertl (AUT)[pos.20], Andreas Zampa (SVK) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Kranjska Gora 2019; classifica di gigante dopo S.Caterina Valfurva (top5): 1) Marco Odermatt (140) 2) Lucas Braathen (122) 3) Filip Zubcic (122) 4) Zan Kranjec (116) 5) Loic Meillard (95) classifica generale dopo S.Caterina Valfurva (top5): 1) Alexis Pinturault (195) 2) Filip Zubcic (146) 3) Marco Odermatt (140) 4) Lucas Braathen (135) 5) Henrik Kristoffersen (134) classifica di gigante per nazioni (top5): Svizzera 351; ... (continua)
[
30/11/2020
] - Alexis Pinturault arriva a quota 30 vittorie
Venerdì scorso, con la vittoria nel parallelo di Lech e i relativi 100 punti, Alexis Pinturault si è portato al vertice della classifica generale. Presto, troppo presto dopo solo due gare capire che direzione prenderà questa Coppa del Mondo.Di sicuro il sigillo n.30 per il campione francese ha un sapore particolare perchè gli permette di superare l'austriaco Stephan Eberharter ed entrare nella ristretta top10 dei plurivincitori di Coppa del Mondo.Trenta vittorie sono davvero tante, con il ritiro di Hirscher è diventato l'atleta più ancora in attività, e il talento di Moutiers è stato capace di mettere insieme questo bottino in meno di 10 anni, era infatti il febbraio 2011 quando un giovane Alexis vinse - guarda a caso - il parallelo di Mosca.Da quel momento ha saputo trionfare in 6 discipline diverse, 14 giganti, 3 slalom, 1 superg, 2 paralleli e ben 10 combinate, disciplina in cui è uno dei massimi esponenti, a una sola lunghezza da Zurbriggen-Mahre-Girardelli.E tornando alla classifica dei plurivincitori, 'Pintu' è a solo 3 lunghezze da un mito come Bode Miller e a 6 da due leggende come Benni Raich e Aksel Lund Svindal.Quel che salta subito all'occhio è il rapporto tra vittorie e trofei vinti: in effetti in Coppa del Mondo Alexis ha alzato pochi trofei, ovvero la coppa di combinata nelle stagioni 2016, 2017, 2019 e 2020.Gli manca una coppa di specialità 'importante' ma sopratutto gli manca una Coppa del Mondo che possono invece vantare i citati Eberharter, Raich, Miller e Svindal. E non solo loro: a oggi da Stenmark a Hirscher, da Maier a Tomba, da Girardelli a Zurbriggen tutti quelli presenti in top10 hanno vinto almeno una Coppa del Mondo generale.Del resto Pinturault ha trovato sul suo cammino un cannibale come Hirscher, ma adesso, con il ritiro del fuoriclasse austriaco, è sempre più forte la pressione per riportare in Francia la Sfera di Cristallo, 23 anni dopo Luc Alphand.La strada è ancora lunga, mancano 11 slalom, 9 giganti, 9 discese e 7 superg, gli ... (continua)
[
19/11/2020
] - Disponibile da oggi la biografia di Marcel Hirscher in italiano
E' disponibile da oggi la versione italiana della biografia di Marcel Hirscher, pubblicata circa un anno fa in Austria.Un titolo senza dubbio da leggere per tutti gli appassionati di sci alpino: la biografia ufficiale dell'unico sciatore capace di vincere per 8 volte consecutive la Coppa del Mondo di sci alpino, scritta da chi lo ha conosciuto bene e ha lavorato a stretto contatto con lui, ovvero Alex Hofstetter (giornalista del 'Kronen Zeitung'), Stefan Illek (ex addetto stampa) e Michael Pircher (allenatore di Marcel), e resa disponibile in Italia da Mulatero Editore.Nelle oltre 300 pagine del libro si trovano la crescita, la consacrazione, i trionfi di Marcel, tanti aneddoti anche riferiti ai suoi ex 'colleghi' di CdM, gli infortuni, gli allenamenti e l'enorme pressione sostenuta da un atleta che è diventato l'idolo assoluto in un paese dove lo sci è sport nazionale.Tra i tantissimi aneddoti scegliamo il gigante di Garmisch del marzo 2015, dove Marcel vince con 3"28 su Felix Neureuther: "...la cosa davvero incredibile di questa vittoria è che in realtà non ho fatto niente di diverso rispetto al solito. Ma è stata una giornata in cui l'attenzione al dettaglio per l'attrezzatura e l'impegno che ci abbiamo messo hanno raggiunto piena realizzazione!"Il libro è disponibile sul sito dell'editore, in libreria, sugli store online come Amazon e IBS, al prezzo di copertina di 19 euro. (continua)
[
18/10/2020
] - Fantaski Stats - Soelden 2020 - gigante maschile
1/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 10 giganti della stagione 20/a gara maschile in Soelden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Pinturault A. 2) Faivre M. 3) Kranjec Z. 2016: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. 2015: 1) Ligety T. 2) Fanara T. 3) Hirscher M. 2014: 1) Hirscher M. 2) Dopfer F. 3) Pinturault A. 2013: 1) Ligety T. 2) Pinturault A. 3) Hirscher M. plurivincitori in Soelden: Ted Ligety (4); Hermann Maier (3); Bode Miller (2); Alexis Pinturault (2); 1/a vittoria in carriera per Lucas Braathen (NOR), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Alexis Pinturault (FRA) - 14; 1/o podio in carriera per Lucas Braathen (NOR), il 1/o in gigante 156/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 24/a in gigante per Marco Odermatt è il 5/o podio della carriera, il 4/o in gigante per Gino Caviezel è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 10/o in 2.15.78, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 64 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 220; Norvegia 177; Francia 99; Italia 64; Slovenia 36; Germania 34; Austria 27; Croazia 22; Belgio 13; U.S.A. 13; Canada 12; Slovacchia 3; Sam Maes (BEL) è partito con il pettorale 40 chiudendo in 18/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.21 [#33] - 1982 ; Lucas Braathen (NOR) pos.1 [#13] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lucas Braathen (NOR)[pos.1], Gino Caviezel (SUI)[pos.3],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Marco Odermatt (SUI)[pos.2], Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.24], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Massimiliano Blardone (2004); Manfred Moelgg (2012); 4/o Roberto Nani (2015); Massimiliano Blardone (2009); Arnold ... (continua)
[
18/10/2020
] - Soelden:primo successo in carriera per Braathen.De Aliprandini 10/o
Si era rivelato al grande pubblico proprio l'anno scorso a Soelden, attesissimo dagli addetti ai lavori e già bollato come predestinato: oggi il norvegese Lucas Braathen conferma tutto e coglie la prima vittoria in carriera nella prima gara stagionale dell'inverno 2020/2021.Una prima manche chiusa con il quinto tempo a +0.24 dal leader Gino Caviezel, e una seconda manche fenomenale (secondo miglior tempo a 2 centesimi da Odermatt), e così la Norvegia torna sul gradino più alto del podio sul Rettenbach, diverse stagioni dopo Aksel Lund Svindal.Con 2:14.41 Braathen conquista la prima vittoria di un classe "2000" in Coppa del Mondo e a 20 anni e 6 mesi diventa il più giovane vincitore in gigante degli ultimi 30 anni, superando di qualche mese due fuoriclasse come Kristoffersen e Hirscher.Ma andiamo con ordine: Marco Odermatt, 7/o dopo la prima, disegna una manche di altissimo profilo, in particolare sul muro, e prova ad aggredire il podio visto che i migliori 7 sono racchiusi nello spazio di 3 decimi. Meillard finisce alle spalle del connazionale, poi parte Braathen che supera Odermatt di soli 5 centesimi.Pinturault non tiene il ritmo degli avversari, perde un po' in alto e un po' sul muro con una serie di imprecisioni e finisce alle spalle di Braathen-Odermatt.E' il turno di Kristoffersen che apre il cancelletto con soli 14 centesimi sul connazionale, subito persi nelle prime 10 porte. Poi sul muro linee troppo strette gli fanno perdere decimi e chiude alle spalle di Pinturault con lo stesso tempo di Meillard a +0.56.Tocca quindi allo sloveno Kranjec che ha pochissimo margine sul norvegese e lo perde subito, scivolando al 7/o posto a +0.77Al cancelletto rimane solo la sorpresa di giornata, Gino Caviezel, mai così bene in una manche di gigante: l'elvetico perde tutto già nella parte alta, poi perde tutto sul muro e chiudendo 3/o a +0.46.Braccia al cielo per lui, che sale per la prima volta sul podio in carriera, e urla di gioia e incredulità per Braathen. Ottimo ... (continua)
[
10/10/2020
] - Gli 11+8 Austriaci per Soelden
La OESV ha annunciato ufficialmente le convocazioni per la gara inaugurale di Soelden, sulle nevi 'casalinghe' del Rettenbach.Sabato prossimo saranno al via ben 11 atlete, nominate dal DT del settore femminile Christian Mitter: Eva-Maria Brem, Stephanie Brunner, Nadine Fest, Franziska Gritsch, Ricarda Haaser, Katharina Huber, Katharina Liensberger, Elisa Moerzinger, Bernadette Schild, Ramona Siebenhofer e Katharina Truppe.Bernadette Schild torna a gareggiare ad un anno esatto dall'infortunio, proprio a Soelden, così come torna da (tre) infortunio Stephanie Brunner dopo aver perso praticamente due stagioni.Ci sarà Elisa Moerzinger, che vanta solo 6 pettorali in CdM e un solo risultato, ma è un secondo posto conquistato al parallelo di Sestriere.Gli uomini si sono allenati nel vicino ghiacciaio di Pitztal, agli ordini di Andreas Puelacher. Dopo la selezione interna sono stati convocati: Manuel Feller, Marco Schwarz, Stefan Brennsteiner, Roland Leitinger, Matthias Mayer, Vincent Kriechmayr, Patrick Feurstein e Raphael Haaser.Da notare i velocisti Mayer e Kriechmayr, e il classe 1996 Feurstein, terzo in classifica di specialità in Coppa Europa l'anno scorso.L'ultimo successo austriaco sul Rettenbach risale al 2014 grazie a Marcel Hirscher, e in precedenza avevano vinto Maier ed Eberharter.Nella scorsa stagione i gigantisti austriaci non hanno brillato: il migliore è stato Leitinger 17/o con 103 punti, poi Schwarz e Feller, unici 3 nei top30. (continua)
[
02/10/2020
] - Marcel Hirscher torna in pista per Atomic: "Finalmente sono tornato"
"Finalmente sono tornato nella stanza bianca. Questo me lo sono proprio perso", ha commentato Marcel Hirscher sui social postando un video mentre testa materiale Atomic, il suo storico marchio. Pantaloni verdi, top verde scuro, casco nero: così che si è lanciato lungo una pista perfettamente innevata. E la sua tecnica fa ancora invidia a tutti e ha fatto sobbalzare sulla sedia il suo avversario di sempre Henrik Kristoffersen che ha subito commentato il video ipotizzando un possibile ritorno alle competizioni dell'ex campione austriaco. Risposta di Marcel: "Lo desideri tanto?".Un anno fa, il 5 settembre 2019, arrivo l'annuncio ufficiale del ritiro dell'otto volte vincitore della coppa del mondo. Poi apparizioni web praticando altri sport come arampicata o sci alpinismo. Ora la sciata libera con i suoi materiali tradizionali. Dietro questo video c'è forse la voglia di un ritorno? Difficile dirlo, ma pare ormai impossibile. Il tempismo nella sua decisione di ritirarsi - come quasi tutto nella sua carriera - è stato perfetto. Innanzitutto, Hirscher ha detto addio al culmine della carriera. In secondo luogo, dallo scoppio del Coronavirus, il mondo dello sci non è più quello di una volta.Da allora Marcel si è in gran parte ritirato dalla vita pubblica. Ci sono state poche apparizioni pubbliche. Eppure ha fatto fatica a mantenere la sua "promessa" che si sarebbe ritirato più o meno completamente dal pubblico. Lo scorso novembre a Vienna è stato nominato per la sesta volta lo sportivo dell'anno in Austria. All'inizio dell'estate ha debuttato come presentatore ORF nel format “Un'estate in Austria". Questo però al momento sembra tutto. Intanto l'ex otto volte vincitore della coppa del mondo si gode la vita familiare con sua moglie Laura e il loro figlio di quasi due anni. (continua)
[
10/09/2020
] - Alta Badia: torna lo slalom speciale in Gran Risa
Novità in vista in Alta Badia per l'appuntamento di quest'anno con la Coppa del Mondo di sci alpino maschile. Torna il lunedì sulla Gran Risa, ma solo per questa stagione, lo slalom speciale maschile in sotituzione del parallelo maschile in notturna."Manca solo l'ufficialità - ci ha detto il presidente del comitato di coppa dell'Alta Badia Andy Varallo - che arriverà a fine mese con la consueta riunione della Fis, ma per quest'anno possiamo dire che ci sarà uno slalom speciale in sotituzione del parallelo. E' una proposta dello stesso Direttore della coppa del mondo maschile Markus Waldner che intende così garantire un numero certo di slalom speciali stagionali validi come qualificazione prima dell'avvio della rassegna iridata, una sorta di test event di specialità".Dunque sulla Gran Risa ritorneranno i pali stretti nove anni dopo l'esordio, avvenuto nel dicembre 2006 (vittoria di Markus Larsson) e con gara che rimase in calendario fino al dicembre 2011 (vittoria di Marcel Hirscher) e la cancellazione del 2010. Poi dopo una pausa di alcune stagioni sul tracciato ladino restò solo il tradizionale appuntamento del gigante e nel 2015 approdò il parallelo voluto espressamente come tappa fissa di coppa dall'allora presidente Marcello Varallo, che vinse la scommessa personale per il successo di pubblico poi avuto.Lo slalom speciale maschile previsto quest'anno si correrà diurno e non in notturna come avveniva per il parallelo. Per quanto riguarda il pubblico presente, Andy Varallo - incontrato da noi ieri a margine della conferenza stampa Karpos al rifugio Piz Boè - ci conferma il dimezzamento certo dei biglietti e un ridimensionamento degli eventi collaterali per evitare assembramenti e per garantire la massima sicurezza in tempo di Covid19.In Alta Badia dunque il programma della due giorni se confermato prevederà: domenica 20 diembre gigante maschile; lunedì 21 dicembre slalom speciale. (continua)
[
06/08/2020
] - Lucas Braathen sceglie Energiapura
Lucas Braathen, talento norvegese che si è messo in luce nella scorsa edizione della Coppa del Mondo, utilizzerà le protezione dell'azienda italiana Energiapura, già utilizzata da tanti colleghi di Coppa. Il nome nuovo dello sci norvegese vuole arrivare in alto, in altissimo.Italo Panzanini, responsabile atleti di EnergiaPura, ha seguito tutta la parte degli accordi: "Lucas ha 'bussato' alla nostra Azienda chiedendo supporto per avere delle protezioni adeguate alle sue esigenze. Gli abbiamo dato subito il nostro appoggio perchè riteniamo nostra responsabilità investire nei giovani e l'abbiamo dimostrato a suo tempo con un Hirscher non ancora detentore di una Coppa del Mondo, e poi come Kristoffersen, la Robinson, senza dimenticare le nostre Peterlini e Rossetti. Molti pensano che gli accordi si basino soprattutto sulla quantificazione commerciale ma nella realtà, per aziende come noi produttrici, principalmente è l’intesa con l’atleta e la reciproca fiducia per ottimizzare e personalizzare il prodotto in funzione di una performance vincente. Non è un connubio commerciale è un accordo di passione."Nella scorsa stagione Lucas, classe 2000 e brasiliano da parte di madre, ha cominciato con un 6/o posto a Soelden in gigante, è entrato altre 4 volte nei top10 sfiorando il podio in slalom a Kitz. (continua)
[
29/05/2020
] - Mikaela Shiffrin rinnova con Atomic
Mikaela Shiffrin non ha bisogno di molto presentazioni: ha vinto praticamente tutto nelle ultime stagioni, era e rimane l'atleta da battere."Sono felice di annunciare di aver rinnovato con Atomic - scrive Mikaela - che non soltanto produce i migliori sci del circuito, ma anche i più...baciabili! Grazie Atomic per tutto il sostegno di questi anni, questo rinnovo significa tanto per me non soltanto durante la mia carriera in Coppa, ma persino prima che iniziassi a gareggiare nel circuito"Infatti Atomic ha accompagnato Mikaela sin dal suo esordio in Coppa, e soprattutto nella lunga sequenza dei quasi 100 podi conquistati in meno di 9 anni.La casa austriaca, orfana nella scorsa stagione di Marcel Hirscher, ha mantenuto in casa la Sfera di Cristallo grazie a Aleksander Kilde. Tra le donne, considerando le top15 al mondo, sciano Atomic anche Sofia Goggia, Ester Ledecka e Stephanie Venier; tra gli uomini Mauro Caviezel e Filip Zubcic. (continua)
[
23/05/2020
] - E' ufficiale: Anna Veith si è ritirata
La fuoriclasse salisburghese Anna Veith si è ufficialmente ritirata dall'agonismo, come anticipato qualche giorno fa, nel corso di una diretta sulla ORF moderata da Alexandra Meissnitzer.A soli 30 anni, come Marcel Hirscher, dopo aver vinto due Coppe del Mondo, tre medaglie mondiali, tre medaglie olimpiche, Anna lascia il Circo Rosa dopo aver lasciato un segno indelebile.Sicuramente le ultime 5 stagioni sono state condizionate dall'infortunio patito nell'ottobre 2015, a pochi giorni dall'opening Soelden, quando era all'apice della carriera e l'atleta da battere.Un infortunio gravissimo, seguito poi nel gennaio 2019 dalla rottura dei crociati del ginocchio destro durante un allenamento in Val di Fassa."L'agonismo e il Circo Rosa mi mancheranno molto, lascio sapendo di aver dato tutto e di aver sempre provato a tornare in alto dopo ogni infortunio" ha dichiarato Anna nel corso della trasmissione. (continua)
[
22/05/2020
] - Marta Rossetti si affida a Energiapura
Non solo abbigliamento tecnico e protezioni: Energiapura, che ha tra i suoi atleti Hirscher, Kristoffersen e Alice Robinson, punta sui giovani non solo con il supporto tecnico ma anche mediatico, aiutandoli nella crescita e nella gestione dell'immagine.L’ufficio Stampa dell’Azienda inizierà questo nuovo progetto, una scelta senza dubbio rara, perchè significa sostenere l'atleta non solo dal punto di vista dei materiali ma anche dei rapporti con la stampa, social, etcEnergiapura collaborerà con la slalomista azzurra Marta Rossetti, bresciana del Lago di Garda, cresciuta sciisticamente a Campiglio.Marta, che ha esordito in CdM a Zagabria nel gennaio 2019, nella scorsa stagione ha conquistato i primi punti a Flachau a gennaio con un 22/o posto, e poi ha chiuso in bellezza a Kranjska Gora con il 12/o posto.A livello giovanile ha vinto due titoli italiani di slalom nel 2017 e 2018."Sono letteralmente entusiasta – ha commentato Marta – di intraprendere questa collaborazione con Energiapura Press Office. Energiapura mi segue da quando sono Children.E ho trovato subito feeling con Silvia Sardi, la Press Agent di Energiapura che mi seguirà direttamente come Ufficio Stampa e Comunicazione.Sarà che siamo entrambe bresciane, questa cosa ha creato subito empatia. Silvia ha già seguito in Coppa del Mondo le sorelle Fanchini e Daniela MerighettiDa giugno ritorniamo sugli sci, questo è ciò che conta. Ci vuole sempre focus, anche se in un periodo così incerto come quello attuale è difficile.Ora penso ad allenarmi bene, e a tornare sugli sci, poi ci sarà la Coppa del Mondo dove voglio migliorare il mio 12esimo posto."Marta Rossetti è anche una studentessa : "Frequento Economia e Gestione Aziendale in un’Università telematica e durante questa quarantena ho approfittato per dare due esami, adesso ne sto preparando un altro che spero di dare a giugno in via telematica anche se sarò allo Stelvio ad allenarmi" (continua)
[
20/05/2020
] - Veith annuncerà il ritiro sabato sulla ORF?
La ORF ha annunciato che sabato Anna Veith, in diretta live dalle 18.55 da Schladming, terrà una conferenza stampa per parlare del suo futuro.Il condizionale è d'obbligo, ma dopo le indiscrezioni già annunciate settimana scorsa è più che probabile che Anna darà il suo addio alle gare.Dopo aver vinto due Sfere di Cristallo assolute, medaglie Olimpiche e Mondiali, Anna potrebbe lasciare l'agonismo a 30 anni, in diretta TV, proprio come fece Marcel Hirscher lo scorso settembre, anche lui - sarà un caso - classe 1989.Gli appassionati fuori dai confini austriaci potranno seguire la diretta live via streaming, moderata dall'ex campionessa Alexandra Meissnitzer. (continua)
[
14/05/2020
] - Schroecksnadel guiderà la OESV fino a giugno 2021
Ancora un anno alla guida della OESV: Peter Schroecksnadel, presidentissimo della federsci austriaca, avrebbe dovuto lasciare la guida della federazione il prossimo giugno, dopo un regno durato 30 anni, ma a causa del coronavirus è stato deciso che il congresso nazionale sarà posticipato al giugno 2021.Dunque tutti i responsabili della federsci austriaca rimangono in carica ancora per un anno e per tutta la prossima stagione agonistica.Schroecksnadel e tutto lo staff stanno lavorando per riportare l'Austria ai fasti del passato, dopo una stagione tra le peggiori per i colori biancorossi, non a caso la prima dopo il ritiro di Marcel Hirscher.Tra gli obiettivi c'è di portare i Mondiali 2025 a Saalbach e ritornare ai vertici della Coppa per Nazioni, persa nella scorsa stagione a vantaggio della Svizzera. (continua)
[
13/05/2020
] - Marcel Hirscher presentà un programma in TV
Nonostante abbia vissuto per un decennio sotto i riflettori dei media, non si può dire che Marcel Hirscher sia, caratterialmente, un presenzialista: il fuoriclasse salisburghese è sempre apparso piuttosto schivo e riservato, e al di fuori degli impegni obbligatori raramente partecipa a eventi pubblici o mondani.Ieri però il campione di Annaberg ha annunciato che sarà presentatore di un programma TV, in onda sulla ORF, dedicato al turismo, dal titolo "Un'estate in Austria - vacanze in biancorosso", pensato per promuovere il turismo austriaco in tempi di coronavirus."Ho viaggiato per anni dentro e fuori dai confini nazionali, ma ad essere onesti ho visto poco. Ora invece ho più tempo libero, e voglio usarlo per osservare meglio quello che mi circonda, facendolo posso scoprire tante bellezze che spesso si nascondono a due passi da noi - ha dichiarato il vincitore delle 8 Sfere di Cristallo consecutive - Quando la ORF mi ha chiesto di presentare un programma così in questi difficili momenti, ho deciso di accettare la sfida. Il mio ruolo è semplice: voglio ispirare, e può funzionare solo se sono il primo ad essere entusiasta...E spero che gli spettatori si lasceranno contagiare da questo! Ho un po' di esperienza davanti alla telecamera ma non voglio inventarmi un mestiere, sarò quello che sono: curioso, aperto a nuove esperienze e desideroso di imparare."Marcel presenterà due località per ognuno dei 9 Land austriaci, ad esempio il Pinzgau nel salisburghese, il Wilder Kaiser nel Tirolo o la Strada alpina del Grossglockner in Carinzia.La prima puntata sarà trasmessa il prossimo 21 maggio in prima serata sulla ORF2. (continua)
[
20/04/2020
] - Pircher e papà Hirscher nuovi tecnici Gs Austria
Questo pomeriggio la federsci austriaca ha ufficializzato l'ingaggio come tecnico della squadra maschile di gigante di Michael Miki Pircher, fino al settembre 2019 tecnico personale di Marcel Hirscher.“I risultati nella squadra di gigante non sono stati come avevamo immaginato. Pertanto, abbiamo deciso di fare qualche cambiamento. Con Michael Pircher abbiamo uno specialista assoluto e un trainer di grande esperienza e successo" ha dichiarato Andreas Puelacher, direttore sportivo del settore maschile. Michael Pircher è stato l'allenatore responsabile di Marcel Hirscher dal 2012 al 2019 e lo scorso anno aveva alkenato la Coppa Europa austriaca e ora rileverà il team di gigante attorno a Roland Leitinger, Stefan Brennsteiner e compagni. “Quando mi è stato chiesto se volevo farlo, sono stato inizialmente sorpreso. La mia seconda reazione è stata un grande piacere perché non è un compito facile ma molto accattivante per me. oe ha dichiarato il 44enne tecnico studiano che subentra così al tirolese Benjamin Puechner. Pircher sarà supportato nel suo lavoro da Günther Steiner (allenamento di condizionamento e sci), Josef Percht-Jurlov (fisioterapista) e papà Ferdinand Hirscher. (continua)
[
20/04/2020
] - Il clan Hirscher in soccorso dell'Austria Team
Il clan tecnico di Marcel Hirscher corre in salvataggio dell'Austria nella disciplina dello slalom gigante. Sarebbe un colpo sensazionale secondo quanto riporta il quotidiano " Kronen Zeitung ".Michael Mike Pircher e papà Ferdinand Hirscher, ex allenatori di successo della superstar Marcel, saranno presentati questa settimana come nuovi allenatori per il team di gigante biancorosso in particolare crisi di risultati .Pircher dovrebbe agire come capo allenatore, mentre papà Ferdinand Hirscher lavorerà al suo fianco. Per il momento, tuttavia, non ci sarebbero conferme ufficiali da parte dei diretti interessati.Dopo il ritiro dell'otto volte vincitore della coppa del mondo lo scorso settembre la squadra austriaca è precipitata in una crisi dibrisuktati nello slalom gigante. Il migliore austriaco in graduatoria di specialita è stato Roland Leitinger che ha concludo al 17 ° posto finale. Se il clan Hirscher dovesse subentrare alla conduzione tecnica dovrebbe però fare i conti con il problema del Corinavirus che cancellerebbe il tradizionale allenamento in Oceania, ripiegando quasi certamente sui ghiacciai austriaci e svizzeri. (continua)
[
14/03/2020
] - Matts Olsson chiude la carriera
Il gigantista svedese Matts Olsson, classe 1988, ha deciso di chiudere la carriera agonistica, come comunica la federsci svedese.Olsson, 114 pettorali in Coppa con 4 podi di cui una vittoria, era il secondo più anziano della squadra, alle spalle di capitan Myhrer, che ha aveva annunciato il ritiro già nel corso della stagione e in particolare prima di Kranjska Gora. I due lasciano una squadra maschile sempre più ristretta e decisamente da ricostruire."E' arrivato un momento in cui la fame e le motivazioni sono scomparse - scrive Matts - Tirando le somme, probabilmente la cosa che mi rende più orgoglioso è di essere stato in grado di competere in gigante ai massimi livelli nella mia carriera, e in particolare le due stagioni che ho chiudo nei top7. Naturalmente ogni volta che sono salito sul podio è stato un momento splendido e da ricordare."Matts fa parte delle squadre nazionali dalla stagione 2005/2006, e si mette in luce ai Mondiali Juniores di Altenmarkt 2007 con l'argento in discesa e il bronzo in gigante (alle spalle di Hirscher e Sandell); l'anno successivo a Formigal vince l'oro in combinata e il bronzo in gigante.Esordisce in Coppa del Mondo a Soelden 2007, ma solo nel 2010, in Alta Badia, entra per la prima volta nei top10 con un 7/o posto.Nel 2014 a St.Moritz sfiora il podio, che finalmente conquista a Garmisch, nel gigante del gennaio 2017, chiudendo secondo alle spalle di Hirscher.E' un buon momento per Olsson, che un mese più tardi a Kranjska Gora è 3/o, e poi 5/o alle Finali di Aspen.Nel 2018 corre la sua miglior stagione, arrivando al quinto posto finale della specialità, grazie a 6 risultati nei top10, e sopratutto al primo successo.La gioia più grande della carriera arriva infatti in Alta Badia nel dicembre 2017, nel gigante parallelo notturno, dove Olsson sconfigge in finale Kristoffersen.Partecipa ai Giochi 2014 (14/o) e 2018 (10/o) e ai Mondiali di Are 2007, Garmisch 2011, Schladming 2013, Vail 2015 (miglior risultato: 5/o), St.Moritz 2017 e Are ... (continua)
[
14/03/2020
] - La Svizzera vince tra le Nazioni.Italia 1/a donne
Tanto hanno voluto vincere che ci sono riusciti. Forse si potrebbe sintetizzare così la stagione degli Elvetici, che forti degli ottimi risultati della scorsa stagione, e del ritiro di Marcel Hirscher, si erano prefissati di rompere l'egemonia ultra trentennale dei 'nemici' austriaci nella classifica per nazioni dello sci alpino.E fin dall'autunno il presidente di Swiss-ski Urs Lehmann, forse strizzando l'occhio all'idea di candidarsi come nuovo presidente della FIS, aveva lanciato il guanto di sfida al potentissimo Schroecksnadel.Alla fine, in questa stagione travagliata da cancellazioni per meteo e coronavirus, la Svizzera è tornata dopo 28 anni al vertice dello sci alpino, vincendo la classifica globale per nazioni con 8732 punti, contro i 7694 dei rivali. Terzi? L'Italia con 6274, grazie all'enorme contributo delle ragazze. Sotto il regno di Peter Schroecksnadel (che dura dal 1990) solo nel 1992 l'Austria non ha vinto la classifica maschile (andata proprio agli svizzeri) e 7 volte (1994,1995,1997,1998,2017,2020) non ha vinto tra le donne, ma mai aveva perso lo scettro della classifica globale per nazioni.Infatti era stato proprio il 1989 l'ultimo anno con una nazione diversa - la Svizzera - in cima alla classifica complessiva.Quest'anno invece le cose sono andate diversamente: gli elvetici si sono impegnati per questo traguardo, gli uomini hanno dato un contributo sostanziale con 4979 punti, vincendo la classifica maschile, vincendo quella di slalom e di discesa, arrivando secondi in superg, combinata e parallelo e terzi in gigante. Hanno contribuito più di tutti Feuz (792), Caviezel (669), Meillard (579), Yule (495) e Odermatt (434) e nel complesso 7 atleti nei top30 in classifica generale.E gli Austriaci? Soltanto 4/i dopo Norvegia (4399) e Francia (4197).Tra le donne hanno vinto le Azzurre con 4.069, ma le elvetiche sono arrivate vicine, terze, con 3.753 punti, grazie a Suter (837), Holdener (791), Gut (616), Gisin (591), ben 4 nelle prime 8.Nel complesso ... (continua)
[
14/03/2020
] - Shiffrin e Pinturault Paperoni della Coppa 2020
Con l'annullamento delle gare di Kranjska Gora e Are - nonchè delle Finali di Cortina - a causa dell'emergenza coronavirus, si è chiusa, come noto, anche la stagione 2019/2020, una stagione travagliata e mutilata dalla cancellazioni per problemi meteo e, sul finale, dalla emergenza sanitaria mondiale.Nel circuito femminile si sono regolarmente disputate 30 gare, 36 nel maschile, e curiosamente, a differenza dalle stagioni passate, i 'Paperoni di Coppa' non sono i vincitori delle Sfere di Cristallo assolute.Infatti in questa speciale classifica Alexis Pinturault succede a Marcel Hirscher, vincitore per 8 anni, chiudendo però 2/o in classifica generale alle spalle di Aleksander Kilde, e allo stesso modo in campo femminile vince per la quarta volta Mikaela Shiffrin, anche lei 2/a in classifica generale alle spalle della nostra Federica Brignone.Pinturault porta a casa 355.175 CHF (franchi svizzeri), nettamente meno dei 565.111 di Hirscher dello scorso anno; il francese deve ringraziare le vittoria a Soelden, Val d'Isere, Bormio, Garmisch, e la doppietta di Hinterstoder.Anche Shiffrin, sia per il numero di gare disputate che per le vittorie ottenute ("solo" 6 contro le 17 messe in bacheca nello scorso anno) si deve accontentare di 391.322 CHF contro la cifra-monstre di 886.386 CHF guadagnati un anno fa.Mikaela ringrazia Levi, Killington, Lienz (2), Bansko(2), gare dove ha portato a casa il premio (minimo) di 45.000 CHF.Scorrendo la classifica in campo maschile troviamo al secondo posto l'austriaco Matthias Mayer con 330.092 CHF, sopratutto grazie alla vittoria in discesa sulla Streif e il generosissimo montepremi di 110.000 CHF, segue Kristoffersen con 293.879 e solamente quarto il vincitore della Sfera di Cristallo Kilde con 233.442, con la sola vittoria di Saalbach - l'unica stagionale - da 45.000 CHF.Il primo azzurro è Dominik Paris, 10/o con 153.950 CHF, avendo dovuto abbandonare la sua corsa a gennaio per infortunio.Torniamo al femminile e al secondo posto ... (continua)
[
13/03/2020
] - Fritz Dopfer chiude la carriera
Dopo 174 pettorali in Coppa del Mondo e una stagione balorda con un solo risultato all'attivo, il 21/o tempo in slalom in Val d'Isere, lo slalomgigantista tedesco Fritz Dopfer ha annunciato la chiusura della carriera.Classe 1987, nato a Innsbruck da padre tedesco e madre austriaca, Dopfer ha esordito in Coppa Europa a Hinterstoder nel gennaio 2006 per l'Austria, poi nell'estate 2007 ha cambiato nazionalità passando alla Germania e con la nuova bandiera ha esordito in Coppa del Mondo a Soelden 2007.In tre stagioni ottiene solo un 17/o posto in gigante, poi migliora nella stagione 2010/2011 e infine nella 2011/2012 entra nella top10 finale del gigante e dello slalom, grazie al primo podio in carriera a Beaver Creek 2011 (in gigante) e al secondo a Wengen 2012 (in slalom).Nelle successive tre stagioni è uno dei migliori slalomgigantisti del circuito, tanto da chiudere al 5/o posto della Overall nel 2015, con 797 punti, grazie ad una serie di risultati nei top10, compresi 5 podi, tra slalom e gigante.Sfiora la vittoria proprio ad Adelboden 2015 quando all'ultimo intermedio si trova ancora in vantaggio sul nostro Stefano Gross, salvo arrivare sul traguardo con 2 centesimi di ritardo dall'azzurro.Nella stagione successiva perde brillantezza in slalom, poi nel novembre 2016, durante un allenamento a Zilletal, cade e si frattura tibia e perone della gamba sinistra. Perde dunque tutta la stagione 2017, che era cominciata bene con l'8/o posto di Levi, e torna al cancelletto proprio in Finlandia nel novembre 2017, chiudendo 15/o.Un mese più tardi è 7/o in slalom in Val d'Isere ed è l'ultimo risultato nei top10: nelle successive due stagioni conquista una serie di risultati nei top30 tra slalom e gigante ma senza più riuscire ad avvicinarsi al vertice.Ai Giochi di Sochi 2014 vince la classica medaglia di legno con il 4/o posto in slalom, mentre è poco competitivo a PyeongChang 2018.Fritz è stato convocato per i Mondiali di Garmisch 2011, Schladming 2013 (7/o in slalom e ... (continua)
[
12/03/2020
] - Cancellate le gare di Kranjska Gora.Coppa a Kilde
Com'era abbastanza scontato attendersi la FIS ha deciso di cancellare le gare di Kranjska Gora.Nel comunicato FIS si trovano le stesse parole - la volontà di preservare la salute di atleti e addetti ai lavori - usate per Are e Narvik.Le gare di Kranjska Gora non saranno ripianificate, dunque la stagione 2019/2020 è ufficialmente chiusa.La Sfera di Cristallo 2020 va dunque al norvegese Aleksander Aamodt Kilde con 1202 punti, davanti a Pinturault (1148) e Kristoffersen (1041).Kristoffersen vince la coppa di slalom e di gigante.Coppa in Norvegia dopo 11 anni da Svindal (2009) e dopo 8 anni del Regno-Hirscher; prima di Kilde e Svindal (2009 e 2007) c'erano già riusciti Kjus (1999, 1996) e Aamodt (1994) (continua)
[
11/03/2020
] - A Kranjska l'ultimo slalom di Andre Myhrer
Duecentocinquanta pettorali in Coppa del Mondo, per lo più in slalom, 17 stagioni di Coppa all'attivo: uno dei veterani del circuito, Andre Myhrer, ha annunciato - o meglio confermato - che domenica a Kranjska Gora correrà l'ultimo slalom della carriera.Andre si era messo in luce in Coppa Europa nella stagione 2005, chiudendo al 4/o posto della classifica, ma già nel gennaio 2004 aveva esordito nel massimo circuito a Kitz, per poi centrare un 13/o posto a Schladming e un 11/o ad Adelboden nell'arco di due settimane.Nel dicembre 2004 a Beaver Creek entra per la prima volta nei top5 alla sesta gara in carriera, e un paio di mesi dopo a Schladming trova il primo podio (terzo), ribadito un mese dopo dal secondo posto di Kranjska Gora, tanto che alla sua prima vera stagione di Coppa chiude 9/o in classifica di specialità.A dicembre 2006 arriva il primo successo a Beaver Creek, da outsider, davanti a Janyk e Neureuther. Nonostante qualche piazzamento nei top10 e qualche podio sfiorato nelle successive stagioni non trova la stessa continuità.Nel 2009/2010 invece sale sul podio a Wengen e Garmisch, ma sopratutto ai Giochi di Vancouver trova una splendido bronzo alle spalle di Razzoli e Kostelic.Il cambio di passo arriva nella stagione 2011: 2/o in avvio a Levi, vince a Zagabria, 6/o a Kitz, 2/o a Schladming, 4/o a Kranjska Gora e 6/o alle finali di Lenzerheide, chiudendo al terzo posto della classifica di specialità.Ormai lo svedese è tra i protagonisti della specialità, e nel 2012 diventa l'uomo da battere, tanto da vincere la coppa di disciplina, grazie a due vittorie, 4 podi e una impressionante continuità.Nelle stagioni successive non riesce a mantenersi sul podio finale della disciplina ma non mancano successi e podi, tanto che finora ha conquistato 8 vittorie e complessivi 30 podi, l'ultimo in Val d'Isere lo scorso dicembre, diventando - a 36 anni e 11 mesi - il più anziano di sempre su un podio di slalom.Il 22 febbraio 2018, ai Giochi coreani, arriva il clou della ... (continua)
[
25/02/2020
] - Gli Azzurri convocati per Hinterstoder
Ancora sette gare, poi il gran finale a Cortina. La Cdm maschile è arrivata alle battute conclusive ed i giochi per la conquista dell'ambita sfera di cristallo sono più che mai aperti.Senza l'assoluto dominatore delle ultime stagioni, Marcel Hirscher, saranno i due norvegesi Aleksander Kilde ed Henrik Kristoffersen a battagliare per il successo finale (li separano 74 punti), senza dimenticare il transalpino Alexis Pinturault, leggermente più staccato.La tensione è massima ed è vietato sbagliare a cominciare da Hinterstoder (Aut), dove nel weekend sono previste ben tre prove.La prima in calendario è la combinata alpina, programmata per venerdì 28 febbraio a partire dalle ore 10 con il superG, seguito dallo slalom alle ore 13,30. Sabato ci sarà spazio per il superG (ore 12,30), mentre sarà un gigante (ore 09,45) a chiudere domenica il sipario.Al cancelletto di partenza si alterneranno diversi azzurri, ben dieci, nel corso delle tre giornate: si tratta di Andrea Ballerin, Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Luca De Aliprandini, Matteo Marsaglia, Roberto Nani e Florian Schieder, Daniele Sorio, Riccardo Tonetti e Hannes Zingerle.La speranza è quella di rivedere un italiano sul podio a distanza di 14 anni: era il 20 dicembre del 2006 quando Peter Fill conquistava il secondo posto nel superG sulla pista austriaca. Intanto la FIS ha confermato l'appuntamento del 7-8 marzo a Kvitfjell, in Norvegia, penultimo atto a tutta velocità della Cdm. (continua)
[
22/02/2020
] - Fantaski Stats - Yuzawa Naeba - gigante maschile
32/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 11 giganti della stagione 3/a gara maschile in Yuzawa Naeba dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Pinturault A. 2) Faivre M. 3) Blardone M. 1/a vittoria in carriera per Filip Zubcic (CRO), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 2/o podio in carriera per Filip Zubcic (CRO), il 2/o in gigante 27/a vittoria per Croazia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 1/a in gigante per Marco Odermatt è il 4/o podio della carriera, il 3/o in gigante per Tommy Ford è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 10/o in 2.38.67, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 37 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 155; Svizzera 114; Croazia 100; Francia 100; U.S.A. 84; Austria 50; Italia 37; Slovenia 29; Canada 15; Slovacchia 14; Germania 11; Svezia 8; Thibaut Favrot (FRA) è partito con il pettorale 28 chiudendo in 8/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ted Ligety (USA) pos.11 [#12] - 1984 ; Lucas Braathen (NOR) pos.16 [#17] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Filip Zubcic (CRO)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Marco Odermatt (SUI)[pos.2], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Massimiliano Blardone (2016); classifica di gigante dopo Yuzawa Naeba (top5): 1) Zan Kranjec (403) 2) Henrik Kristoffersen (396) 3) Filip Zubcic (316) 4) Alexis Pinturault (313) 5) Tommy Ford (303) classifica generale dopo Yuzawa Naeba (top5): 1) Aleksander Aamodt Kilde (1022) 2) Henrik Kristoffersen (948) 3) Alexis Pinturault (898) 4) Matthias Mayer (716) 5) Beat Feuz (697) classifica di gigante per nazioni (top5): Norvegia 1328; Francia 976; Svizzera 781; U.S.A. 556; Austria 432; classifica generale ... (continua)
[
15/02/2020
] - TdG - Talenti, team privati, e Squadre nazionali
Ci sono atleti/e che cominciano da children con un team privato e continuano così fino alla WC.Non sono la regola, ma queste eccezioni diventano talvolta il paradigma della ‘costruzione di un atleta’.Se questo atleta vince per svariate volte la Coppa generale, le Olimpiadi ed i Mondiali, la tentazione per giovani atleti che possono permetterselo è quella di applicare il sistema, sperando in risultati analoghi o non troppo distanti.Ci sono, poi, i team che raccolgono atleti non convocati nelle Nazionali più importanti (austriaci, svizzeri, anche qualche italiano) ed atleti che ‘non hanno’ una Nazionale, perché belgi, olandesi etcAnche in questo caso, i risultati sono di solito buoni: atleti rinati ed atleti che, dopo anni di discreti risultati, si affacciano infine nel circuito maggiore, la WC, con piazzamenti dignitosi.Da queste considerazioni, che sono una premessa, nasce una domanda: hanno senso, e se sì quale, le squadre Nazionali?Noi rispondiamo che hanno senso, e per tre ragioni.In primo luogo, la squadra Nazionale è un DOVERE dello Stato. Non si può lasciare all’iniziativa privata l’intero onere (ed onore) di tenere alta la bandiera dell’Italia: è l’inno di Mameli ad accompagnare l’emozione del vincitore sul podio, non una canzone di Sanremo.In secondo luogo, nella Nazionale, come in qualsiasi team, si creano dinamiche relazionali utili alla crescita di tutti: atleti ed allenatori imparano ogni giorno gli uni dagli altri, in un’osmosi continua.In terzo luogo, ma non per importanza: per un atleta allenarsi con un compagno di squadra molto dotato, diciamo un talento di prima grandezza, è utile per due motivi.La prima: avere un riferimento cronometrico di assoluto rilievo significa sapere quanta strada si deve ancora fare per arrivare al vertice.È tuttavia il secondo motivo ad essere più rilevante: avere un campione (o un futuro campione) al proprio fianco serve per far comprendere che i campioni mangiano nello stesso modo, hanno un corpo, si divertono nello ... (continua)
[
12/02/2020
] - Pinturault e Kristoffersen cercano punti in superg
La lotta per la generale è davvero apertissima, e il weekend di Chamonix, con la doppia inforcata di Kristoffersen e Pinturault ha rilanciato le chance di Kilde, che proverà a sfruttare in tutti i modi il weekend 'veloce' di Saalbach.Quelli che a inizio stagione erano considerati i principali candidati al trono di Re Hirscher, ora si trovano, in qualche modo, a inseguire.Ecco dunque che Pinturault parteciperà al superg di Saalbach, per cercare di recuperare punti in questa disciplina, dove vanta una vittoria a Lenzerheide nel 2014, altri due podi e altri 10 risultati nei top10.Ma anche Kristoffersen non può più permettersi passi falsi, e alla TV norvegese ha dichiarato di voler correre la combinata di Hinterstoder, in programma venerdì 28, sperando di fare qualche punto con una buona manche di slalom, e se le sensazioni fossero buone di correre anche il superg del sabato, oltre naturalmente il gigante della domenica. (continua)
[
10/02/2020
] - Gli otto velocisti per Saalbach
(da fisi.org) Giovedì 13 e venerdì 14 febbraio la CdM maschile farà tappa per la terza volta in questa stagione (dopo Soelden e Kitzbuehel) in Austria.Questa volta il Circo Bianco approderà a Saalbach, la località scelta per recuperare le gare inizialmente programmate a Yanqing, in Cina, per il prossimo weekend e poi annullate a causa del coronavirus.Sarà una due giorni all'insegna della velocità: si inizierà giovedì con la discesa (ore 12,45) per poi proseguire il giorno successivo con il superG a partire dalle ore 11. Come di consueto si svolgeranno anche le due prove in pista, rispettivamente martedì e mercoledì.L'Italia si presenterà al via con un contingente di otto uomini composto da: Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Alexander Prast, Florian Schieder e Davide Cazzaniga.L'ultimo podio azzurro a Saalbach risale al 1998, quando Alberto Tomba centrò la seconda posizione nel gigante. Gigante che si disputò anche nel 2018, l'anno dell'ultima apparizione della Cdm maschile sul tracciato austriaco: il miglior italiano risultò essere Luca De Aliprandini, nono nella prova vinta dallo sloveno Zan Kranjec. Nel medesimo weekend si disputò anche uno slalom: il successo andò a Marcel Hirscher, 11esimo invece Manfred Moelgg. (continua)
[
08/02/2020
] - Fantaski Stats - Chamonix 2020 - slalom maschile
28/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 9/o di 12 slalom della stagione 25/a gara maschile in Chamonix dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2005: 1) Rocca G. 2) Raich B. 3) Larsson M. 2004: 1) Rocca G. 2) Bourgeat P. 3) Miller B. 2000: 1) Weiss A. 2) Aamodt K. 3) Vrhovnik M. 1997: 1) Sykora T. 2) Stangassinger T. 3) Hansson M. 1994: 1) Tomba A. 2) Fogdoe T. 3) Kosir J. plurivincitori in Chamonix: Kjetil André Aamodt (3); Bode Miller (2); Giorgio Rocca (2); 6/a vittoria in carriera per Clement Noel (FRA), la 6/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 17; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 10/o podio in carriera per Clement Noel (FRA), il 10/o in slalom 85/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 28/a in slalom per Timon Haugan è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom per Adrian Pertl è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom il miglior azzurro è Federico Liberatore, 11/o in 1.42.78, pettorale #56 l'Italia ha conquistato 47 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 170; Norvegia 142; Francia 126; Svizzera 81; Italia 47; Russia 40; Svezia 29; Germania 15; Gran Bretagna 14; Slovenia 13; Federico Liberatore (ITA) è partito con il pettorale 56 chiudendo in 11/a posizione. Adrian Pertl (AUT) è partito con il pettorale 37 chiudendo in 3/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Andre Myhrer (SWE) pos.9 [#12] - 1983 ; Clement Noel (FRA) pos.1 [#1] - 1997 ; Fabio Gstrein (AUT) pos.14 [#26] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Clement Noel (FRA)[pos.1], Timon Haugan (NOR)[pos.2], Adrian Pertl (AUT)[pos.3], Federico Liberatore (ITA)[pos.11], Anton Tremmel (GER)[pos.16],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1994); Angelo Weiss (2000); Giorgio Rocca (2004); Giorgio Rocca (2005); primi punti ... (continua)
[
03/02/2020
] - Batosta storica per il gigante maschile austriaco
Gli appassionati di sci con qualche anno sulle spalle ricorderanno certamente il gigante di Kranjska Gora del 4 gennaio 1992, una gara 'mitica' per diverse ragioni: quel giorno, sul ghiaccio 'verde' del pendio sloveno, trionfò per la prima e unico volta in carriera Sergio Bergamelli, il maggiore della grande famiglia di Trescore, rifilando 2.22 all'elvetico Hans Pieren e 2.76 a Sua Maestà Albertone Tomba, lasciando ai piedi del podio un altro grandissimo della specialità come Michael Von Gruenigen.Se gli Italiani ricordano volentieri quella gara (dove piazzammo anche Holzer 12/o, Spampatti 15/o e Senigagliesi 16/o), gli Austriaci l'hanno presto dimenticata: Hubert Strolz fu 22/o a +6.61, Helmut Mayer 28/o e ultimo con +9.66, per un totale di 12 punti raccolti, ovvero il peggior risultato degli ultimi 30 anni per lo sci austriaco maschile in gigante.Fino a ieri.Infatti nel gigante di Garmisch, brillantemente vinto da Alexis Pinturault, gli aquilotti possono vantare solo il 28/o posto di Manuel Feller, 3 punti conquistati.Che il 'dopo Hirscher' sarebbe stato difficile da gestire era chiaro a tutti, ma forse neanche i quadri tecnici austriaci pensavano di subire una batosta così.Anche perchè non è un caso isolato, ma una stagione di vera crisi nella disciplina 'base' dello sci alpino: in classifica di specialità Roland Leitinger e Marco Schwarz sono 17/i con 70 punti, e sono i migliori austriaci della stagione, e attualmente gli unici qualificati per le Finali, dove rischiano di non andare Brennsteiner 32/o e lo stesso Feller 33/o, anche se naturalmente ci sono ancora alcune gare per rientrare nei top25.Anche la classifica per nazioni piange, l'Austria è quarta con 2856 punti, alle spalle di Svizzera (3619), Norvegia (3378) e Francia (3222).I media austriaci si interrogano su questo risultato: Hans Knauss intervistato dalla Blick e Manuel Feller dal Kronenzeitung sostengono che il problema derivi anche dagli alti pettorali, perchè i giovani austriaci sono abituati ad ... (continua)
[
02/02/2020
] - Fantaski Stats - Garmisch 2020 - gigante maschile
27/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 11 giganti della stagione 56/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Feller Ma. 3) Ligety T. 2017: 1) Hirscher M. 2) Olsson M. 3) Luitz S. 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Raich B. 2013: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Ligety T. 2010: 1) Janka C. 2) Simoncelli D. 3) Ligety T. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Marcel Hirscher (3); Alberto Tomba (3); Michael Walchhofer (2); Carlo Janka (2); Daniel Mahrer (2); Erik Guay (2); Didier Cuche (2); Alexis Pinturault (2); Hannes Reichelt (2); Fritz Strobl (2); 27/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 13/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 60/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 32/o in gigante 84/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 21/a in gigante per Loic Meillard è il 4/o podio della carriera, il 2/o in gigante per Leif Kristian Haugen è il 3/o podio della carriera, il 3/o in gigante il miglior azzurro è Simon Maurberger, 15/o in 2.04.78, pettorale #40 l'Italia ha conquistato 41 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 164; Norvegia 153; Svizzera 124; Slovenia 51; U.S.A. 51; Croazia 50; Germania 49; Italia 41; Canada 25; Slovacchia 8; Austria 3; Remy Falgoux (FRA) è partito con il pettorale 57 chiudendo in 21/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ted Ligety (USA) pos.14 [#8] - 1984 ; Lucas Braathen (NOR) pos.19 [#19] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Loic Meillard (SUI)[pos.2], Remy Falgoux (FRA)[pos.21], Daniele Sorio (ITA)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in ... (continua)
[
01/02/2020
] - Fantaski Stats - Garmisch 2020 - discesa maschile
26/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 7/a di 10 discese della stagione 55/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Feuz B. 2) Kriechmayr V. 2) Paris D. 2017: 1) Reichelt H. 2) Fill P. 3) Feuz B. 2017: 1) Ganong T. 2) Jansrud K. 3) Fill P. 2016: 1) Kilde A. A. 2) Kline B. 3) Feuz B. 2015: 1) Reichelt H. 2) Baumann R. 3) Mayer M. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Marcel Hirscher (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Alberto Tomba (3); Michael Walchhofer (2); Erik Guay (2); Didier Cuche (2); Carlo Janka (2); Daniel Mahrer (2); Hannes Reichelt (2); Fritz Strobl (2); 4/a vittoria in carriera per Thomas Dressen (GER), la 4/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 14; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 8/o podio in carriera per Thomas Dressen (GER), il 6/o in discesa 32/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 6/a in discesa per Aleksander Aamodt Kilde è il 15/o podio della carriera, il 4/o in discesa per Johan Clarey è il 7/o podio della carriera, il 6/o in discesa il miglior azzurro è Emanuele Buzzi, 10/o in 1.39.85, pettorale #22 l'Italia ha conquistato 48 punti in questa gara. La classifica completa: Germania 173; Svizzera 114; Norvegia 112; Austria 104; U.S.A. 88; Francia 79; Italia 48; Canada 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.3 [#9] - 1981 ; Cameron Alexander (CAN) pos.27 [#39] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Thomas Dressen (GER)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Roy Piccard (FRA)[pos.28], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof Innerhofer (2013); 2/o Dominik Paris (2018); Kristian Ghedina (2000); Pietro Vitalini (1993); Pietro Vitalini (1997); Peter Fill (2017); ... (continua)
[
29/01/2020
] - Chi vincerà la Sfera di Cristallo 2019/2020?
Con lo slalom di Schladming, che 'chiude' il blocco di gare storiche di gennaio, e giunti a 25 gare in archivio su 44 in calendario, è arrivato il momento di fare una analisi sulla classifica generale maschile.Lo diciamo subito, anche se sembrerà un po' tardivo o impopolare: secondo noi Dominik Paris non avrebbe vinto la Coppa generale, se non di fronte ad eventi fuori da ogni previsione, ad esempio - sembra brutto dirlo - se fosse capitato a Kristoffersen un infortunio, come purtroppo ha patito il nostro alfiere.L'analisi dei dati, proiettando i risultati della prima parte di stagione sulla seconda, e considerando le medie-gara specifiche di ogni singola disciplina, fino alla vigilia di Wengen prediceva un testa a testa tra Kristoffersen e Pinturault, con il primo costretto a fare molto bene nelle tecniche, e il secondo costretto a tenere botta in slalom.Ma i due DNF che il francese ha maturato a Wengen e Kitz tra i rapid gates, e i contemporanei risultati positivi di Mayer (vittoria in combinata con una manche da slalomista di razza!), e di Kilde (8/o e 6/o a Wengen, 2/o e 9/o a Kitz) hanno proiettato i due velocisti nel ruolo di possibili antagonisti, agganciando Pinturault nella lotta per il secondo posto.Con la Night Race di ieri il francese si è rimesso in carreggiata, conscio di non poter avere altri passaggi a vuoto, ma allo stesso tempo Kristoffersen, complice l'errore di Schwarz, ha conquistato la vittoria e 100 punti molto pesanti.Il distacco da Kristoffersen sembra ancora abbastanza sostanziale, il norvegese rimane costante ai vertici (2/o a Campiglio, 3/o e 2/o ad Adelboden, 2/o Wengen, 4/o a Kitz e vittoria a Schladming), non ha preso quel margine per permettersi passaggi a vuoto, visto che può contare solo su slalom e gigante, e tra i rapid gates, orfani di Hirscher, in molti han provato a inserirsi nella lotta per il podio, per cui anche lui deve dare il 101% per primeggiare.Il connazionale Kilde ha dimostrato di poter entrare nelle top10 in tutte ... (continua)
[
29/01/2020
] - Fantaski Stats - Schladming 2020 - slalom maschile
25/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 12 slalom della stagione 33/a gara maschile in Schladming dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Yule D. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Yule D. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. 2015: 1) Horoshilov A. 2) Gross S. 3) Neureuther F. plurivincitori in Schladming: Marcel Hirscher (4); Henrik Kristoffersen (4); Benjamin Raich (4); Hermann Maier (3); Mario Matt (2); Kalle Palander (2); Alberto Tomba (2); Reinfried Herbst (2); 21/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 17/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 17; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 61/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 40/o in slalom 154/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 34/a in slalom per Alexis Pinturault è il 59/o podio della carriera, il 8/o in slalom per Daniel Yule è il 10/o podio della carriera, il 10/o in slalom il miglior azzurro è Simon Maurberger, 5/o in 1.43.44, pettorale #26 l'Italia ha conquistato 96 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 186; Norvegia 162; Svizzera 101; Italia 96; Svezia 44; Gran Bretagna 32; Austria 29; Germania 20; Russia 16; Bulgaria 12; Croazia 10; Slovenia 6; Jonathan Nordbotten (NOR) è partito con il pettorale 36 chiudendo in 11/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Julien Lizeroux (FRA) pos.12 [#33] - 1979 ; Alex Vinatzer (ITA) pos.6 [#15] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Simon Maurberger (ITA)[pos.5],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1997); Alberto Tomba (1998); 2/o Manfred Moelgg (2004); Stefano Gross (2012); Stefano ... (continua)
[
28/01/2020
] - Capolavoro Kristoffersen, 5/o Maurbeger
Il norvegese Henrik Kristoffersen vince per la quarta volta sulla Planai di Schladming, ma l'Italia c'è con Simon Maurberger 5/ e Alex Vinatzer 6/o.Determinante l'errore grossolano dopo poche porte dal via di Marco Schwarz, l'eterno incompiuto dello slalom, che non riesce a sfatare il tabù della vittoria tra i pali stretti, termina comunque la sua prova ma viene squalificato, e consegna così su un piatto d'argento la vittoria comunque meritata al leader della graduatoria generale e di specialità Henrik Kristoffersen.Capolavoro quello del norvegese che per la quarta volta iscrive il suo nome nell'albo d'oro della Planai superando così il suo eterno rivale marcel Hirscher, vincitore qui per tre volte. Il norvegese commette un grave errore dopo poche porte dal via, sembra quasi fuori, ma poi con un grande recupero innesta il turbo e va a recuperare oltre 6 decimi a chi lo stava precedendo, cioè Alexis Pinturault. Sul podio ritorna dunque il francese, dopo l'uscita di scena di Kitzbuehel. Il transalpino riesce a staccare una bella seconda manche dove è stato in grado di leggere al meglio la tracciatura insidiosa in alcuni passaggi, messa giù del suo connazionale, ma allenatore degli azzurri, Theolier. Terzo finisce un altrettanto bravo Daniel Yule. L'elvetico dunque rimane nei quartieri alti della specialità dopo le vittorie di Campiglio, Wengen e Kitzbuehel.Quarto finisce Clement Noel dopo una incredibile rimonta con il miglior tempo di manche. Il giovane talento transalpino commette un grave errore dopo tre porte dal via della prima manche, prosegue nonostante l'errore chiudendo 30/o e risalendo grazie a pista intonsa e alla sua classe ben 26 posizioni e chiudendo infine ai piedi del podio 4/o a +0.99.Largo ai giovani in casa Italia. Grande seconda manche e miglior risultato in carriera per Simon Maurberger finito 5/o (+1.06), con il terzo tempo di manche, risalito di 9 posizioni che perde comunque qualcosa dopo essere incespicato sul bastoncino appena uscito dal ... (continua)
[
26/01/2020
] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2020 - slalom maschile
24/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 12 slalom della stagione 110/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Noel C. 2) Hirscher M. 3) Pinturault A. 2018: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Yule D. 2017: 1) Hirscher M. 2) Ryding D. 3) Horoshilov A. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Dopfer F. 2015: 1) Hargin M. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. plurivincitori in Kitzbuhel (almeno 3): Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Dominik Paris (4); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Alexis Pinturault (3); Guenther Mader (3); Aksel Lund Svindal (3); 4/a vittoria in carriera per Daniel Yule (SUI), la 4/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 16; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 9/o podio in carriera per Daniel Yule (SUI), il 9/o in slalom 139/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 10/a in slalom per Marco Schwarz è il 8/o podio della carriera, il 5/o in slalom per Clement Noel è il 9/o podio della carriera, il 9/o in slalom il miglior azzurro è Giuliano Razzoli, 7/o in 1.42.03, pettorale #22 l'Italia ha conquistato 64 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 187; Norvegia 157; Svizzera 153; Francia 84; Italia 64; Germania 27; Gran Bretagna 18; Croazia 17; Canada 6; Adrian Pertl (AUT) è partito con il pettorale 73 chiudendo in 8/a posizione. Lucas Braathen (NOR) è partito con il pettorale 34 chiudendo in 4/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Julien Lizeroux (FRA) pos.15 [#35] - 1979 ; Lucas Braathen (NOR) pos.4 [#34] - 2000 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.22 [#66] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Daniel Yule (SUI)[pos.1], Lucas Braathen (NOR)[pos.4], Adrian Pertl (AUT)[pos.8], Timon ... (continua)
[
24/01/2020
] - Lindsey Vonn a Kitzbuehel come madrina del podio
LIVE DA KITZBUEHEL - Tutti attendevano Marcel Hirscher, da alcuni giorni già a Kitzbuehel per alcune esibizioni con le auto del marchio Audi, ed invece al traguardo della Streif è apparsa improvvisamente lei: Lindsey Vonn.La campionessa statunitense ospite di Red Bull si è presentata sul parterre d'arrivo in tuta rosso carmine e giacca a vento luccicante color albicocca ed in testa un cappello di lana correlato da due orecchie stile Minnie."Mi dispiace di essermi così tanto emozionata - ha scritto in un post sui social Lindsey - ero come una bambina in un negozio di caramelle. Che onore è stato però consegnare i fiori ai vincitori di oggi, i miei amici Kjetil, Aleksander e Matthias". La Vonn ha consegnato ai tre protagonisti del podio Jansrud, Kilde e Mayer i fiori previsti in premiazione ed ha scherzato con loro facendosi immortalare insieme per la gioia del pubblico presente. (continua)
[
24/01/2020
] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2020 - superg maschile
22/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 8 superg della stagione 108/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Ferstl J. 2) Clarey J. 3) Paris D. 2018: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Mayer M. 2017: 1) Mayer M. 2) Innerhofer C. 3) Feuz B. 2016: 1) Svindal A. 2) Weibrecht A. 3) Reichelt H. 2015: 1) Paris D. 2) Mayer M. 3) Streitberger G. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Dominik Paris (4); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Alexis Pinturault (3); Guenther Mader (3); Aksel Lund Svindal (3); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Henrik Kristoffersen (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); 23/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 13/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 54/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 25/o in superg 153/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 42/a in superg per Aleksander Aamodt Kilde è il 14/o podio della carriera, il 9/o in superg per Matthias Mayer è il 26/o podio della carriera, il 14/o in superg l'ultima doppietta per Norvegia in questa specialità è stata a Kitzbuhel 2017/2018 il miglior azzurro è Mattia Casse, 5/o in 1.15.14, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 85 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 180; Austria 162; Svizzera 109; Francia 90; Italia 85; Germania 55; U.S.A. 32; Slovenia 20; Canada 7; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.11 [#5] - ... (continua)
[
21/01/2020
] - Kitzbuehel: gli otto slalomisti azzurri in gara
Ecco gli otto slalomisti azzurri che saranno di scena a Kitzbuehel per il tradizionale slalom sulla Ganslern. Allenamenti previsti a Cortina d'Ampezzo.Si tratta di Riccardo Tonetti, Stefano Gross, Francesco Gori, Giuliano Razzoli, Simon Maurberger, Alex Vinatzer, Federico Liberatore e Tommaso Sala.La nutrita pattuglia preparerà il difficile impegno sulla pista austriaca a Cortina d'Ampezzo: nella serata di martedì 21 gennaio infatti, il gruppo si ritroverà nella località delle Dolomiti per una quattro giorni di lavoro in compagnia dei tecnici Roberto Lorenzi, Jacques Theolier e Stefano Costazza.Solo successivamente ci sarà il trasferimento a Kitzbuehel per gareggiare nella giornata di domenica 26 gennaio (prima manche ore 10,30, seconda manche ore 13,30). Lo scorso anno il successo è andato al francese Clement Noel, il quale ha condiviso il podio con il campione austriaco Marcel Hirscher e il compagno di squadra Alexis Pinturault. L'ultima vittoria azzurra nella specialità risale al 2012 con Cristian Deville, mentre Giuliano Razzoli è stato capace di centrare per due anni di fila (2010 e 2011) il terzo posto.La prova di slalom sarà preceduta da un superG e una discesa previsti rispettivamente per venerdì 24 e sabato 25 gennaio: alle due prove parteciperanno i seguenti italiani: Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Davide Cazzaniga, Peter Fill, Christof Innerhofer e Matteo Marsaglia.Non ci sarà più purtroppo Dominik Paris a causa dell'infortunio patito oggi in allenamento a Kirchberg che lo metterà fuori per tutta la stagione. (continua)
[
19/01/2020
] - Fantaski Stats - Wengen 2020 - slalom maschile
21/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 12 slalom della stagione 73/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Noel C. 2) Feller Ma. 3) Hirscher M. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Myhrer A. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Razzoli G. 3) Gross S. 2015: 1) Neureuther F. 2) Gross S. 3) Kristoffersen H. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Beat Feuz (3); Kjetil André Aamodt (3); Carlo Janka (3); Lasse Kjus (2); Stefan Eberharter (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Felix Neureuther (2); Clement Noel (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); Henrik Kristoffersen (2); 5/a vittoria in carriera per Clement Noel (FRA), la 5/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 16; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 8/o podio in carriera per Clement Noel (FRA), il 8/o in slalom 83/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 27/a in slalom per Henrik Kristoffersen è il 60/o podio della carriera, il 39/o in slalom per Alexandr Khoroshilov è il 10/o podio della carriera, il 10/o in slalom il miglior azzurro è Giuliano Razzoli, 11/o in 1.47.85, pettorale #24 l'Italia ha conquistato 32 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 166; Svizzera 161; Francia 147; Austria 81; Russia 60; Italia 32; Germania 23; Gran Bretagna 15; Croazia 13; Corea del Sud 10; Slovenia 5; Leif Kristian Haugen (NOR) è partito con il pettorale 55 chiudendo in 15/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Alexandr Khoroshilov (RUS) pos.3 [#20] - 1984 ; Jean-Baptiste Grange (FRA) pos.9 [#19] - 1984 ; Giuliano Razzoli (ITA) pos.11 [#24] - 1984 ; Clement Noel (FRA) pos.1 [#1] - 1997 ; Fabio Gstrein (AUT) pos.12 ... (continua)
[
19/01/2020
] - Noel in testa a Wengen dopo la 1a.Razzo 11/o
Clement Noel, sceso con il pettorale n.1, ha fatto segnare il miglior tempo nella prima manche dello slalom di Wengen, sulla impegnativa Mannlichen/Jungfrau, chiudendo in 50.72.Solo Kristoffersen (+0.67) e Schwarz (+0.73) provano a rimanere in scia al francese, che ha sciato molto bene sul muro e nel finale.Quasi un secondo di ritardo (+0.99) per Pinturault e Zenhaeusern appaiati al 4/o posto, molto bene Meillard 6/o a +1.18 con il pettorale #12, appaiato a Foss-Solevaag.Il primo azzurro al traguardo è Giuliano Razzoli che con il #24 disegna una manche solida e concreta chiudendo 11/o a +1.47, in lotta per un buon risultato, può essere soddisfatto anche Simon Maurberger 14/o a +1.58.Non bene Stefano Gross che prende diversi rimbalzi, appare arretrato e spesso in ritardo di linea, chiudendo a +2.43, a rischio qualifica.Un po' meglio Alex Vinatzer, che ha sciato visibilmente contratto: dopo 30 passaggi è 21/o a +2.04, troverà pista pulita nella seconda manche.Delude Yule (12/o a +1.48), vincitore a Campiglio e Adelboden. Non chiudono la prova Myhrer e Matt, l'unico austriaco in attività ad aver vinto in slalom: il post-Hirscher è davvero complicato per i biancorossi.Seconda manche al via alle 13.15. (continua)
[
18/01/2020
] - Il Taglio di Grasscutter - il Sistema Coppa Europa
Quale progressione è oggi opportuna (e necessaria) per fare di un giovane talento un atleta di Coppa del Mondo?Sembra ovvio rispondere: prima le FIS, poi la Coppa Europa, infine la WC.Ma è davvero così? Nelle discipline veloci può ancora essere vero.E nelle discipline tecniche? La mia tesi è che non sia più così.Prendiamo il ‘caso Hirscher’.Nel suo primo slalom di EC, Hirscher prese l’inversione e chiuse 21/o.Ciò sembra dimostrare che avendo un grandissimo talento sia possibile utilizzare la EC per esprimerlo.Ma se analizziamo quello slalom di EC (e i tre successivi) scopriamo cose interessanti.La prima: Hirscher aveva un pettorale ‘possibile’, il 57 (e non l’80...).La seconda: il livello medio dei partenti era nettamente più basso del livello attuale in un qualsiasi slalom di EC.Se poi consideriamo il gigante, la musica è più o meno la stessa.Hirscher si qualificò (abbondantemente) nei 30 al terzo tentativo, ma partendo con pettorale basso.Oggi la EC è cambiata. Il livello si è alzato perché è diventato il circuito per atleti in cerca di riscatto. Ma il ‘gioco’ per un giovanissimo non è conveniente.I casi Braathen e McGrath non dimostrano nulla, perché due atleti non fanno statistica: ciò che si deve guardare è la quasi totalità degli atleti...Tutti (o quasi) sanno che la EC funziona grosso modo come la WC: c’è un primo gruppo di 15 atleti, un secondo gruppo di altri 15 atleti, e poi tutti gli altri.Tra 'gli altri' ci sono tutti: atleti usciti dai 30 della WCSL che cercano riscatto, giovani fortissimi, atleti di buona forza di qualsiasi età.La EC è un ‘campionato’ a sé, che premia la CONTINUITÀ, cioè gli atleti che ottengono o un paio di ottimi risultati o una serie di discreti/buoni risultati in questo circuito.Le nuove regole sui requisiti per la partecipazione alle gare di WC sono molto restrittive e penalizzanti; non entro nel dettaglio, ma gli addetti ai lavori sanno di cosa parlo...Il fatto che si sia QUASI costretti al passaggio in EC (prima non era ... (continua)
[
17/01/2020
] - Marcel Hirscher rimette gli sci ai piedi
Era dalle finali di coppa del mondo dello scorso marzo che non si era più vista una foto di Marcel Hirscher con gli sci ai piedi. Quest'oggi il suo addetto stampa Stefan Illek ha postato una serie di foto in un post sui social insieme all'otto volte vincitore della coppa del mondo di sci ritiratosi lo scorso settembre dall'agonismo in tenuta da sci, ma non quello alpino, ma da alpinismo.Hirscher, insieme ad Illek e ad una guida alpina locale hanno raggiunto con sci e pelli di foca la vetta del massiccio che sovrasta la famosa località del Voralberg, di Lech, per poi ridiscenderlo sciando.Per un giorno Marcel è dunque ritornato sci ai piedi in vetta, ma non a quella di coppa del mondo. (continua)
[
04/10/2019
] - Circo Bianco: ritiri e cambi di materiale (2020)
In vista della stagione 2019/2020 scopriamo quali atleti non vedremo più al cancelletto di partenza perché ritiratisi, alcuni all'inizio alcuni alla fine della scorsa stagione. Gli atleti saranno disattivati dal database di Fantaski.it e non saranno più acquistabili, anche se le loro schede saranno sempre consultabili.Segue poi l'elenco dei principali cambi di materiale avvenuti durante l'estate.Ritiri uomini:Miha Kuerner (SLO)Aksel Lund Svindal (NOR)Erik Guay (CAN)Sandro Viletta (SUI)Patrick Kueng (SUI)Felix Neureuther (GER)Thomas Mermillod Blondin (FRA)Thomas Fanara (FRA)Matthias Hargin (SWE)Werner Heel (ITA)Steve Missillier (FRA)Axel Patricksson (NOR)Natko Zrncic-dim (CRO)Markus Duerager (AUT)Eemerli Pirinen (FIN)Mark Engel (AUT)Philip Schoerghofer (AUT)Joonas Rasanen (FIN)Andreas Romar (FIN)Phil Brown (CAN)Marcel Hirscher (AUT)Sugai R. (JPN) passa allo skicrossRitiri donne:Julia Ford (USA)Anna Hofer (ITA)Lindsey Vonn (USA)Chiara Costazza (ITA)Anne-Sophie Barthet (FRA)Frida Hansdotter (SWE)Kristine Haugen (NOR)Taina Barioz (FRA)Alexandra Coletti (MON)Margot Bailet (FRA)Adeline Baud Mugnier (FRA)Emi Hasegawa (JPN)Resi Stiegler (USA)Maren Wiesler (GER)Haruna Ishikawa (JPN)Cambi Materiale:Aleksander Kilde (NOR) da Head a AtomicUrs Kyrenbuehel (SUI) da Stoeckli a FischerLucas Braathen (NOR) da Fischer a AtomicBlaise Giezendanner (FRA) da Head a AtomicMatteo Marsaglia (ITA) da Rossignol a FischerStefan Rogentin (SUI) da Stoeckli a FischerSimon Maurberger (ITA) da Blizzard a AtomicAlexander Prast (ITA) da Head a AtomicFlorian Schieder (ITA) da Head a AtomicCyprien Sarrazin (FRA) da Fischer a RossignolRoberto Nani (ITA) da Voelkl a FischerGiovanni Borsotti (ITA) da Salomon a RossignolEva-Maria Brem (AUT) da Fischer a AtomicRicarda Haaser (AUT) da Fischer a AtomicKatharina Huber (AUT) da Atomic a FischerCambio nazionalità:Romed Baumann passa dall'Austria alla Germania (continua)
[
12/01/2020
] - Fantaski Stats - Adelboden 2020 - SL maschile
18/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 12 slalom della stagione 43/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Hirscher M. 2) Noel C. 3) Kristoffersen H. 2018: 1) Hirscher M. 2) Matt Mi. 3) Kristoffersen H. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Moelgg M. 3) Hirscher M. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. 2015: 1) Gross S. 2) Dopfer F. 3) Hirscher M. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); 3/a vittoria in carriera per Daniel Yule (SUI), la 3/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 16; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 8/o podio in carriera per Daniel Yule (SUI), il 8/o in slalom 137/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 9/a in slalom per Henrik Kristoffersen è il 59/o podio della carriera, il 38/o in slalom per Marco Schwarz è il 7/o podio della carriera, il 4/o in slalom il miglior azzurro è Stefano Gross, 19/o in 1.49.99, pettorale #12 l'Italia ha conquistato 23 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 202; Austria 113; Norvegia 106; Francia 99; Germania 40; Canada 24; Italia 23; Svezia 22; Bulgaria 20; Slovenia 18; Russia 15; Croazia 13; Gran Bretagna 9; U.S.A. 5; Marc Rochat (SUI) è partito con il pettorale 61 chiudendo in 16/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Julien Lizeroux (FRA) pos.25 [#33] - 1979 ; Fabio Gstrein (AUT) pos.7 [#34] - 1997 ; Albert Popov (BUL) pos.13 [#22] - 1997 ; Luke Winters (USA) pos.26 [#45] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Daniel Yule (SUI)[pos.1], Fabio Gstrein (AUT)[pos.7],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Giorgio Rocca (2006); Stefano Gross (2015); 2/o Manfred Moelgg (2017); 3/o Manfred Moelgg (2013); Stefano Gross (2012); 4/o ... (continua)
[
11/01/2020
] - Fantaski Stats - Adelboden 2020 - gigante maschile
17/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 11 giganti della stagione 42/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Fanara T. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Pinturault A. 2017: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Schoerghofer P. 2015: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Neureuther F. 2) Fanara T. 3) Hirscher M. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); 2/a vittoria in carriera per Zan Kranjec (SLO), la 2/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 6/o podio in carriera per Zan Kranjec (SLO), il 6/o in gigante 18/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 3/a in gigante per Filip Zubcic è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Henrik Kristoffersen è il 58/o podio della carriera, il 21/o in gigante per Victor Muffat Jeandet è il 9/o podio della carriera, il 5/o in gigante il miglior azzurro è Giovanni Borsotti, 14/o in 2.29.41, pettorale #53 l'Italia ha conquistato 33 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 154; Francia 118; Slovenia 100; Austria 80; Croazia 80; U.S.A. 49; Svizzera 44; Svezia 33; Italia 33; Germania 11; Canada 7; Russia 6; Giovanni Borsotti (ITA) è partito con il pettorale 53 chiudendo in 14/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ted Ligety (USA) pos.7 [#9] - 1984 ; Lucas Braathen (NOR) pos.13 [#21] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Zan Kranjec (SLO)[pos.1], Filip Zubcic (CRO)[pos.2], Fabian Wilkens Solheim (NOR)[pos.9], Daniele Sette (SUI)[pos.19],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1995); Massimiliano Blardone (2005); 2/o ... (continua)
[
08/01/2020
] - Fantaski Stats - Madonna di Campiglio 2020 - SL
16/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 12 slalom della stagione 18/a gara maschile in Madonna di Campiglio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Yule D. 2) Schwarz M. 3) Matt Mi. 2017: 1) Hirscher M. 2) Aerni L. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Gross S. 2015: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Schwarz M. 2014: 1) Neureuther F. 2) Dopfer F. 3) Byggmark J. plurivincitori in Madonna di Campiglio: Marcel Hirscher (2); Finn-Christian Jagge (2); Henrik Kristoffersen (2); Daniel Yule (2); 2/a vittoria in carriera per Daniel Yule (SUI), la 2/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 16; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 7/o podio in carriera per Daniel Yule (SUI), il 7/o in slalom 136/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 8/a in slalom per Henrik Kristoffersen è il 57/o podio della carriera, il 37/o in slalom per Clement Noel è il 7/o podio della carriera, il 7/o in slalom il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 9/o in 1.36.99, pettorale #12 l'Italia ha conquistato 80 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 186; Norvegia 140; Francia 119; Italia 80; Austria 42; Gran Bretagna 36; Slovenia 36; Canada 24; Russia 18; Bulgaria 13; Germania 12; Belgio 8; Croazia 6; Marc Rochat (SUI) è partito con il pettorale 57 chiudendo in 19/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.9 [#12] - 1982 ; Alex Vinatzer (ITA) pos.13 [#17] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Daniel Yule (SUI)[pos.1], Tanguy Nef (SUI)[pos.6], Johannes Strolz (AUT)[pos.10],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Stefan Hadalin (SLO)[pos.7], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1995); Giorgio Rocca (2005); 2/o Alberto Tomba (1991); Alberto ... (continua)
[
08/01/2020
] - Campiglio: vince Yule su Kristoffersen.Moelgg 9/o
LIVE DA MADONNA DI CAMPIGLIO - Paganini non ripete, Daniel Yule sì. Nella serata di Madonna di Campiglio lo sciatore elvetico ci prende gusto conquistando il secondo successo consecutivo con lo stesso pettorale di un anno fa bruciando le velleità di rivincita di Henrik Kristoffersen che lo scorso anno consegno su un piatto d'argento la vittoria all'elvetico con una clamorosa uscita subito dopo quella di Marcel Hirscher.Il norvegese cede il successo per soli 15 centesimi all'elvetico, mentre terzo finisce il francese Clement Noel staccato di 25 centesimi. Quarto si piazza il norvegese Sebastian Foss-Solevaag scivolato fuori dal podio per soli centesimi a precedere Alexis Pinturault nuovo leader della graduatoria generale per un solo punto di vantaggio sul norvegese Kilde, oggi assente.Nella serata di Yule sbiadisce un po' il colore azzurro. A tenerlo vivo ci pensa il solito Manfred Moelgg. Il 37enne finanziere di San Vigilio di Marebbe mette giù una grande seconda manche chiusa con il 9/o tempo ad +1.39 dalla vetta. Scivola fuori dalla top10 Alex Vinatzer dopo una discreta prima manche. Il gardenese ci prova a tenere il passo dei migliori. Sporca un po' troppo la sua azione nella seconda discesa che paga con un 13/o posto finale a +1.49.Simon Maurberger conferma quanto di buona fatto già a Zagabria anche se non riesce a migliorare, ma conclude 16/o. Negative le manche, invece, dei vari Tonetti, Razzoli e Gross scivolati in fondo alla graduatoria. Il bolzanino chiude 24/o, l'emiliano con problemi evidenti anche di materiali 26/o ed infine Stefano Gross che ha pasticciato troppo finendo 27/o.Ora il circo bianco si sposta ad Adelboden dove sono in programma un gigante ed uno slalom speciale il prossimo fine settimana. (continua)
[
08/01/2020
] - Girardelli: "L'Austria non esiste più..."
LIVE DA MADONNA DI CAMPIGLIO - "L' Austria non esiste più in slalom...". È alquanto categorico Mark Girardelli interpellato quest'oggi in un incontro con la stampa presso il rifugio Patascoss, organizzato dal comitato organizzatore guidato da Lorenzo Conci, riguardo agli ultimi deludenti risultati tra i pali stretti del Wunder Team conseguente all'indomani del ritiro di Marcel Hirscher. Naturalmente è stata una battuta del cinque volte vincitore della coppa del mondo generale, che storicamente si sa non ha mai intessuto buoni rapporti con i suoi connazionali. "Al momento vedo una situazione non florida del settore tecnico degli austriaci, che prima avevano in Hirscher un trascinatore - aggiunge il campione lussemburghese - fatico a vedere qualcuno che possa raccogliere il testimone. Messa meglio la situazione nella velocità dove ci sono alcuni validi atleti come Mayer, Franz e Kriechmayr". Un Mark tornato a Campiglio per festeggiare il suo successo 35 anni fa in superG e per rivedere molti sei suoi grandi avversari come Alberto Tomba con il quale ha rivaleggiato: "Non è mai stata una grande rivalità, io ho vinto molte coppe, lui tante medaglie tra Mondiali e Olimpiadi. Comunque noi ci siamo incrociati quando ormai io ero verso il termine della carriera. Oggi comunque siamo rimasti grandi amici".Riguardo a Dominik Paris e alla mancanza di grandi risultati a Wengen Girardelli ci dice scherzando: "Che mi chiami che gli do qualche consiglio, visto che li ho vinto due volte in due giorni".Per la Coppa del mondo generale il lussemburghese, che oggi vive nel Cantone di San Gallo in Svizzera ed oltre ad essere un uomo d'affari affermato ha scritto anche tre romanzi gialli ambientati nel mondo della coppa del mondo di sci, vede tra i favoriti Alexis Pinturault con Henrik Kristoffersen, ma anche l'austriaco Vincent Kriechmayr come possibile outsider.Per stasera a Campiglio favorito nr.1 Alexis Pinturault e il suo connazionale Clement Noel, ma spera in un exploit del giovane ... (continua)
[
07/01/2020
] - A Campiglio osservato speciale Alex Vinatzer
LIVE DA MADONNA DI CAMPIGLIO - Mancano poco più di 24 ore all'appuntamento con lo slalom speciale in notturna di Madonna di Campiglio. Il sole splende sulla Perla delle Dolomiti dove fervono i preparativi. E' una Campiglio ancora addormentata quando gli azzurri si preparano alla rifinitura, non sul Canalone Miramonti, già chiuso inattesa della tracciatura di questo pomeriggio.I ragazzi di Roberto Lorenzi e Jacques Theolier si stanno allenamento sulla parte bassa della Pancugolo per rifinire la preparazione e testare i materiali. Nel pomeriggio dopo pranzo poi sessioni di fisioterapia e defaticamento. Gli occhi di tutti sono più che altro puntati sul giovane gardenese Alex Vinatzer, reduce dallo splendido terzo posto di Zagabria. Di lui ci dice qualcosa Massimo Rinaldi Direttore sportivo degli azzurri: "Alex è giovane, ma non patisce la pressione, e il Canalone Miramonti è la sua pista preferita. Già l’anno scorso, ottavo in prima manche, sbagliò nella seconda per il desiderio di attaccare, e questo la dice lunga sul suo atteggiamento in gara. Alex è da sempre paragonato a Clement Noel, e per lui raggiungere questo primo podio proprio con il francese è molto importante: adesso c’è spazio per salire."Ma l'Italia in pista sul Canalone Miramonti non sarà solo Vinatzer, ma anche i veterani Gross e Moelgg: "Gross ha centrato l’ultimo podio italiano a Campiglio, Moelgg, sul terreno difficile è una certezza. Giuliano Razzoli l’anno scorso è arrivato quinto con il 69. Ma segnali stanno arrivando anche da ragazzi come Maurberger, che l’anno scorso ha vinto la Coppa Europa e Tommaso Sala, prodotti di quel progetto della squadra B partito due anni fa. Con loro c’è anche Federico Liberatore, che sono certo arriverà a sua volta."La Coppa del dopo-Hirscher fatica ad imporre un nuovo dominatore: io dico che per un risultato importante l’Italia c’è."Intanto oggi l'evento campigliano entra nel vivo con il sorteggio pubblico dei pettorali alle ore 19 in Piazza Sissi, a Madonna di ... (continua)
[
05/01/2020
] - Fantaski Stats - Zagabria 2020 - slalom maschile
15/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 12 slalom della stagione 11/a gara maschile in Zagreb dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Feller Ma. 2018: 1) Hirscher M. 2) Matt Mi. 3) Kristoffersen H. 2017: 1) Moelgg M. 2) Neureuther F. 3) Kristoffersen H. 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Solevaag S. 2013: 1) Hirscher M. 2) Myhrer A. 3) Matt M. plurivincitori in Zagreb: Marcel Hirscher (5); 4/a vittoria in carriera per Clement Noel (FRA), la 4/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 16; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 6/o podio in carriera per Clement Noel (FRA), il 6/o in slalom 82/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 26/a in slalom per Ramon Zenhaeusern è il 6/o podio della carriera, il 3/o in slalom per Alex Vinatzer è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom l'Italia ha conquistato 125 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 167; Italia 125; Svizzera 91; Norvegia 78; Austria 60; Svezia 50; Belgio 45; Germania 36; Slovenia 27; Gran Bretagna 13; Russia 10; Canada 9; Croazia 6; U.S.A. 3; Lucas Braathen (NOR) è partito con il pettorale 48 chiudendo in 6/a posizione. Armand Marchant (BEL) è partito con il pettorale 40 chiudendo in 5/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.8 [#9] - 1982 ; Lucas Braathen (NOR) pos.6 [#48] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Clement Noel (FRA)[pos.1], Alex Vinatzer (ITA)[pos.3], Armand Marchant (BEL)[pos.5], Simon Maurberger (ITA)[pos.10], Fabio Gstrein (AUT)[pos.17],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Lucas Braathen (NOR)[pos.6], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Manfred Moelgg (2017); Giuliano Razzoli (2010); 2/o Manfred Moelgg (2010); 3/o Giuliano ... (continua)
[
05/01/2020
] - Zagabria: Vinatzer è 3/o in slalom, vince Noel
Secondo podio consecutivo per l'Italia dello slalom grazie al giovane Alex Vinatzer che a Zagabria conquista il terzo gradino alle spalle del vincitore Clement Noel e all'elvetico Ramon Zenhaeusern.Nella sua prima qualifica sulla collina Sljeme il gardenese Alex Vinatzer, classe 1999, riesce a trovare la migliore gara della sua carriera conquistando questo primo podio tra i pali stretti in una gara non facile e giocata sul filo dei centesimi. Per il campione del mondo junior un risultato forse insperato quest'oggi in una gara che ha regalato emozioni fino all'ultimo con l'elvetico Ramon Zenhaeusern che ha dovuto inchinarsi per soli 7 centesimi alla classe del francesino Clement Noel abile a risalire al vertice della specialità strappando anche il pettorale rosso ad un deludente Kristoffersen finito nelle retrovie. Ai piedi del podio si accomodano lo svedese Andrè Mhyrer a 10 centesimi dal nostro Vinatzer, staccato di 29 centesimi dal vincitore, mentre quinto è giunto il belga Armand Marchand, pettorale 40, risalito di ben 14 posizioni raccogliendo il miglior risultato in carriera.Peccato per Manfred Moelgg. Quinto dopo la prima prova, il marebbano riesce a stare in gara fino a tre quarti di gara, per poi perdere tutto nel muro finale e scivolando fuori dalla zona podio, ma restando comunque tra i migliori dieci con un 8/o posto finale.Il francese Alexis Pinturault dopo essere stato in odore di squalifica per un passaggio che aveva fatto intendere per una inforcata nella prima manche che poi dalle immagini tv non risultava, nella seconda prova non è stato in grado di recuperare terminando comunque alla fine 11/o.L'altoatesino Simon Maurberger riesce a strappare un piazzamento nei top10, dopo aver concluso nella prova pomeridiana con il nono tempo, e scivolato in 10/a piazza finale complice una sciata leggermente troppo rigida ed efficace. Per lo sciatore della Valle Aurina miglior risultato in carriera anche per lui. Tre azzurri nei top10 di questo slalom dimostrano ... (continua)
[
03/01/2020
] - Kristoffersen-Pinturault: via al duello di gennaio
Zagabria, Madonna di Campiglio, Adelboden, Wengen, Kitz, Schladming, Garmisch: 7 località e 13 gare in meno di un mese da oggi, un tour de force in cui il Circo Bianco affronterà 6 slalom, 2 giganti, 1 superg, tre discese e una combinata, un'abbuffata di sfide al termine delle quali sicuramente si avranno le idee più chiare su chi lotterà nell'ultima parte di stagione per la leadership nelle varie discipline e per la Sfera di Cristallo.Sulla base dei risultati ottenuti finora nelle varie specialità, per la lotta al trono di Re Hirscher c'è da aspettarsi un testa a testa tra Henrik Kristoffersen e Alexis Pinturault che - proiettando i dati di questa prima parte di stagione - sono destinati a battagliare fino all'ultima gara.Al momento è il transalpino a guidare la classifica, ma nelle proiezioni il norvegese è in vantaggio, e probabilmente lo sarà ancor di più al termine di questo mese, perchè sulla carta ha più possibilità di far punti tra i rapid gates ed è più avanti anche in gigante: 8 gare tecniche disponibili, dove dovrà cercare di incrementare il più possibile il suo margine su Alexis.Di contro Pinturault può contare su un discreto stato di forma nonostante il problema muscolare post Alta Badia, può contare sulle combinate dove è certamente il miglior interprete e favorito n.1, può contare su qualche punto nei superg e perchè no, se fosse necessario, anche in discesa.Kristoffersen ha maggiori pressioni nelle "sue" gare perchè sa di non poter contare su superg, discese e combinate e dovrà fare i conti con parecchi avversari, come Myhrer, Noel, Yule, Kranjec, Haugen, Ford e - speriamo - qualche azzurro.Lato velocità gli uomini-jet affronteranno le grandi classiche Wengen-Kitz-Garmisch: tre discese dove si rinnoverà il duello Paris-Feuz per arrivare a 7 su 10 prove stagionali nella disciplina regina, e capire chi potrà giocarsi la coppa di disciplina.Non dimentichiamo ovviamente avversari come Clarey, Kilde, Mayer e Kriechmayr, ma per lo spessore tecnico visto ... (continua)
[
31/12/2019
] - Dominik Paris "Mister" milione e mezzo di Euro
E' lo sciatore e lo sportivo del momento. Non me ne vogliano i milionari calciatori, ma Dominik Paris con le sue performance sulla Stelvio di Bormio con le due vittorie in altrettante discese libere ha fatto titolare tutti i media nazionali ed internazionali ed ha "gonfiato" un po' anche il suo portafogli ed è tutto merito suo.Sono infatti oltre 120mila euro i premi conquistati fino a questo momento della stagione, compresi i due precedenti podi di Lake Louise di fine novembre, che fanno innalzare le sue quotazioni commerciali ad oltre il milione di euro. Gli ultimi successi a Bormio gli hanno consentito di diventare il discesista italiano con più vittorie in Coppa del mondo, ben 14, superando così l'altro velocista che fino a questo momento deteneva questo record, l'ampezzano Kristian Ghedina e nel mirino, sul secondo gradino di sempre, l'altro grande Gustavo Theoni a quota 24, più staccato in vetta al graduatoria dei più vincenti resta Alberto Tomba con 50 successi.Come riporta un articolo a firma Flavio Vanetti del Corriere della Sera finora il 29enne carabiniere forestale ha, infatti, incassato 120mila euro circa in premi, secondo nella Coppa del Mondo dietro al francese Alexis Pinturault: i due secondi posti a Lake Louise sono valsi circa 17.500 euro l’uno, mentre il doppio successo a Bormio è valso complessivamente circa 77mila euro. Ancora lontano il primato personale della passata stagione, con 337mila euro incassati: dal 2011, il gigante della Val d'Ultimo ha guadagnato dai premi della Coppa del Mondo complessivamente 1,2 milioni di euro.Poi ci sono i guadagni legati agli sponsor. Secondo il Corriere, l’azzurro ha un valore attorno al milione e mezzo di euro, forse perfino di più. Il suo sponsor principale ad oggi è l'austriaca Red Bull, sbarcata nel mondo dello sci ormai da anni e partner di atleti di primo livello come Sofia Goggia, Henrik Kristoffersen e Alexis Pinturault, oltre ai campionissimi già ritirati come Marcel Hirscher e Lindsey Vonn. Poi ci ... (continua)
[
22/12/2019
] - Fantaski Stats - Alta Badia - gigante maschile
10/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 11 giganti della stagione 40/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Favrot T. 3) Pinturault A. 2018: 1) Hirscher M. 2) Fanara T. 3) Pinturault A. 2017: 1) Olsson M. 2) Kristoffersen H. 3) Hirscher M. 2017: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Kranjec Z. 2016: 1) Sarrazin C. 2) Janka C. 3) Jansrud K. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (8); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Massimiliano Blardone (3); Michael Von Gruenigen (2); Ted Ligety (2); 20/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 4/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 56/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 20/o in gigante 151/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 22/a in gigante per Cyprien Sarrazin è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante per Zan Kranjec è il 5/o podio della carriera, il 5/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 16/o in 1.58.70, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 31 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 242; Francia 148; Svizzera 105; Austria 63; Slovenia 60; Italia 31; Croazia 26; U.S.A. 23; Germania 20; Slovacchia 4; Cyprien Sarrazin (FRA) è partito con il pettorale 35 chiudendo in 2/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.28 [#24] - 1982 ; Lucas Braathen (NOR) pos.8 [#27] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Dominik Raschner (AUT)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.4], Marco Schwarz (AUT)[pos.6], Tutti i risultati azzurri nella top3 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1991); Alberto Tomba (1990); Alberto ... (continua)
[
17/12/2019
] - Marcel Hirscher: "Impensabile ritornare".
"Impensabile ritornare". Tre mesi e mezzo dopo il suo ritiro Marcel Hirscher ha messo fine alle aspettative di una parte dei suoi tifosi che lo vorrebbero veder ritornare nuovamente in pista. "Attualmente sono convinto al cento per cento che fosse stato il momento giusto per questa decisione". Questo ha dichiarato questa sera a Servus Tv nel corso del talk show "Sport und Talk aus dem Hangar7" in diretta da un hangar dell'aeroporto di Salisburgo l'otto volte vincitore della coppa del mondo generale.Alcune settimane dopo l'annuncio del suo ritiro fatto il 4 settembre a Salisburgo, nel corso di una conferenza stampa con i media di tutto il mondo, il due volte campione olimpico ha avuto anche un momento di ripensamento. "Qualche settimana dopo ho pensato se fosse stato giusta ed intelligente questa decisione - ha ammesso Marcel - poi però ho riflettuto e gli ultimi dubbi sono svaniti ed ho capito di aver fatto la cosa più giusta. A questo punto è impensabile ritornare su questa decisione. Oggi sto lavorando mentalmente per tornare alla vita più normale possibile".Gli è stato chiesto se c'è una possibilità di rivederlo in tv, magari come commentatore tecnico. "Ci sono delle possibilità - ha confessato il campione di Annaberg - ma per ora non ho ricevuto nessuna offerta concreta. Comunque non lo escludo, ma al momento è più divertente guardare la tv e le gare di coppa comodamente a casa, ma nessuna malinconia".Dal giorno del suo ritiro Hirscher non ha calzato più gli sci. "Mi sono dedicato agli sport di massa, come correre - ha ammesso il campione austriaco - ora corro anche, sport per cui in passato provavo orrore".Ora il tempo trascorre senza stress per l'otto volte vincitore della coppa del mondo, dopo gli anni stressanti passati in giro per il mondo, come ammette lui stesso: "E' bello poter avere più tempo per fare quello che più ti piace - racconta il 30enne salisburghese - ed un mio sogno sarebbe quello di creare con Atomic uno sci da competizione, ma più ... (continua)
[
15/12/2019
] - Fantaski Stats - Val d Isere 2019 - SL maschile
8/a gara su 43 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 12 slalom della stagione 58/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Myhrer A. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. 2015: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. 2013: 1) Matt M. 2) Hargin M. 3) Thaler P. 2012: 1) Pinturault A. 2) Neureuther F. 3) Hirscher M. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (7); Alexis Pinturault (4); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Benjamin Raich (2); Helmut Hoeflehner (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); 25/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 3/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 16; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 56/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 7/o in slalom 80/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 25/a in slalom per Andre Myhrer è il 30/o podio della carriera, il 23/o in slalom per Stefano Gross è il 12/o podio della carriera, il 11/o in slalom l'Italia ha conquistato 91 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 132; Svezia 120; Italia 91; Austria 89; Norvegia 86; Svizzera 66; Croazia 33; Bulgaria 22; Russia 15; Gran Bretagna 14; Belgio 13; U.S.A. 12; Germania 10; Slovenia 9; Leif Kristian Haugen (NOR) è partito con il pettorale 51 chiudendo in 24/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.14 [#9] - 1982 ; Albert Popov (BUL) pos.12 [#20] - 1997 ; Armand Marchant (BEL) pos.18 [#38] - 1997 ; Luke Winters (USA) pos.19 [#40] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Kristoffer Jakobsen (SWE)[pos.6], Armand Marchant (BEL)[pos.18], Luke Winters ... (continua)
[
13/12/2019
] - Ad Hangar7 Hirscher parlerà del suo futuro
Lunedì 16 dicembre alle 21:15 su Servus Tv ospite d'onore della trasmissione sportiva Hangar7 dall'aeroporto di Salisburgo sarà Marcel Hirscher, che per la prima volta torna in diretta televisiva per parlare di sci, ma soprattutto del suo futuro da pensionato. I conduttori Christian Nehiba, Christian Brugger, Andreas Gröbl e Birgit Nössing daranno il benvenuto a molti atleti famosi in Austria per guardare alla stagione 2919 che si conclude e uno sguardo a quella che verrà nel 2020. Oltre ad Hirscher saranno ospiti il pilota di Formula 1 Max Verstappen, il consulente di Red Bull per i motori Helmut Marko, il pilota automobilistico Mathias Lauda, ​​i calciatori Alexander Schlager e Zlatko Junuzović, le star del tennis Babsi Schett e Boris Becker, il tre volte campione del mondo della MotoGP Jorge Lorenzo e dall'area dello sci alpino Nicole Schmidhofer e Stephanie Venier. Fonte: skiweltcup.tv e Servus.tv (continua)
[
13/12/2019
] - Dieci anni fa iniziava l'era di Marcel Hirscher
Dieci anni fa in Val d'Isere inizia l'era di quello che è ormai considerato uno dei più grandi, se non il più grande campione dello sci dell'era moderna: Marcel Hirscher.Dopo una serie di podi in coppa, esattamente il 13 dicembre 2009, il 20enne sciatore di Annaberg saliva per la prima volta sul gradino più alto in gigante sulla pista della Face de Bellevarde, uno dei tracciati più impegnativi del circuito.Marcel anticipa di soli 5 centesimi il nostro Max Blardone nella prima manche e poi nella seconda affonda il gas andando a vincere con 77 centesimi sempre su Blardone (2/o) ed iscrivendo così per la prima volta il suo nome nell'albo d'oro del circo bianco.Era iniziata la carriera di un atleta che nell'arco di dieci anni si porterà a casa 8 coppe del mondo generali consecutive, dodici di specialità, vincendo 67 gare di coppa del mondo, 138 podi, 2 medaglie d'oro olimpiche, 5 titoli iridati individuali e due a squadre, e tanti altri titoli.Una carriera che si è conclusa lo scorso settembre a Salisburgo con l'annuncio, a 30 anni, del suo ritiro definitivo dall'attività agonistica.Per curiosità ecco la cronaca di Fantaski di quella prima gara.Rivediamo in questo video della Orf la prima manche di quella storica gara di Marcel Hirscher con il commento di Robert Seeger e Hans Knauss. (continua)
[
09/12/2019
] - L''Austria piange in gigante, ma l'Italia non ride
L'ultimo gigante di Beaver Creek corso ieri e vinto a sorpresa dal neofita Tommy Ford - prima vittoria e primo podio in carriera - ci ha offerto anche una mezza disfatta dell'Italia, ma anche di un'altra potenza di questa specialità: l'Austria.Eh, sì...perchè nella prima stagione post Marcel Hirscher il Wunder team sta facendo i conti con una magra molto preoccupante, nella specialità che l'ha vista sempre storicaménte tra le nazioni più forti al mondo.L'avvisaglia si è avuta già alla vigilia di questo ultimo gigante, quando tra i primi 15 della start list non compariva la bandiera biancorossa degli aquilotti austriaci. Il primo a partire, con il 19, è stato, infatti, Marco Schwarz, finito poi in 25/a posizione finale.Un precedente del genere è difficile tra riscontrare negli annali della storia sciistica di questa nazionale. Forse bisognerebbe risalire agli albori della Coppa del Mondo, all'era post Sailer, per trovare un dato così negativo per l'Austria. Noi abbiamo provato a fare una ricerca, ma non abbiamo trovato riscontro.Un'Austria che è rimasta alla finestra su una Birds of Prey dove Marcel Hirscher negli ultimi 9 anni ha raccolto tre successi in gigante ed uno in superG. Alla fine i ragazzi del presidente Schrocksnadel hanno chiuso drammaticamente lontanissimi dalle prime posizioni, ma restando fuori anche dai top15. Per trovare il migliore in graduatoria finale bisogna scendere fino al 19/o posto di Matthias Mayer, un velocista più che uno specialista dei pali stretti ed il più in forma in questo momento in assoluto nel Wunder Team. Siamo certi che in Casa Austria, conoscendo anche il carattere del presidente-padrone Peter Schrocksnadel, gli umori non siano dei migliori e presto qualche processo interno alla conduzione tecnica potrebbe iniziare ben prima del Natale.Se l'Austria piange, l'Italia certo non ride: Luca De Aliprandini, l'unico azzurro nei top15 a partire, chiude 14/o recuperando una posizione rispetto alla mattina, mentre sia il veterano ... (continua)
[
08/12/2019
] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2019 - GS maschile
7/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 11 giganti della stagione 64/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Luitz S. 2) Hirscher M. 3) Tumler T. 2017: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Luitz S. 2015: 1) Hirscher M. 2) Muffat Jeandet V. 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Ligety T. 2) Pinturault A. 3) Hirscher M. 2013: 1) Ligety T. 2) Miller B. 3) Hirscher M. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Beat Feuz (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 1/a vittoria in carriera per Tommy Ford (USA), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 1/o podio in carriera per Tommy Ford (USA), il 1/o in gigante 81/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 34/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 55/o podio della carriera, il 19/o in gigante per Leif Kristian Haugen è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 14/o in 2.34.25, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 22 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 156; Francia 132; U.S.A. 132; Svizzera 75; Slovenia 50; Canada 36; Croazia 32; Austria 31; Svezia 29; Italia 22; Germania 11; Russia 9; Mattias Roenngren (SWE) è partito con il pettorale 57 chiudendo in 24/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ted Ligety (USA) pos.11 [#13] - 1984 ; Lucas Braathen (NOR) pos.15 [#28] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tommy Ford (USA)[pos.1], Mattias Roenngren (SWE)[pos.24], Hannes Zingerle (ITA)[pos.27], Dominik Raschner (AUT)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Trevor Philp (CAN)[pos.7], Tutti i ... (continua)
[
08/12/2019
] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2019 - DH maschile
6/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 2/a di 10 discese della stagione 63/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Feuz B. 2) Caviezel M. 3) Svindal A. 2017: 1) Svindal A. 2) Feuz B. 3) Dressen T. 2015: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Fayed G. 2014: 1) Jansrud K. 2) Feuz B. 3) Nyman S. 2013: 1) Svindal A. 2) Reichelt H. 3) Fill P. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Beat Feuz (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 12/a vittoria in carriera per Beat Feuz (SUI), la 9/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; 42/o podio in carriera per Beat Feuz (SUI), il 30/o in discesa 135/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 53/a in discesa per Johan Clarey è il 6/o podio della carriera, il 5/o in discesa per Vincent Kriechmayr è il 12/o podio della carriera, il 4/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 11/o in 1.13.86, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 24 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 175; Francia 152; Svizzera 145; Norvegia 110; U.S.A. 63; Germania 50; Italia 24; Canada 20; Svezia 11; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.4 [#12] - 1980 ; Matthieu Bailet (FRA) pos.11 [#26] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Beat Feuz (SUI)[pos.1], Johan Clarey (FRA)[pos.2], Ryan Cochran-siegle (USA)[pos.6], Brodie Seger (CAN)[pos.13], Alexander Koell (SWE)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Adrian Smiseth Sejersted (NOR)[pos.5], Dominik Schwaiger (GER)[pos.7], Nils Allegre (FRA)[pos.16], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa ... (continua)
[
07/12/2019
] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2019 - SG maschile
5/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 8 superg della stagione 62/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Franz M. 2) Caviezel M. 3) Kilde A. A. 3) Paris D. 3) Svindal A. 2017: 1) Kriechmayr V. 2) Jansrud K. 3) Reichelt H. 2015: 1) Hirscher M. 2) Ligety T. 3) Weibrecht A. 2014: 1) Reichelt H. 2) Jansrud K. 3) Pinturault A. 2013: 1) Kueng P. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 1/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 3/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 1/o in superg 134/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 22/a in superg per Aleksander Aamodt Kilde è il 12/o podio della carriera, il 8/o in superg per Matthias Mayer è il 23/o podio della carriera, il 13/o in superg il miglior azzurro è Mattia Casse, 10/o in 1.11.83, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 48 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 199; Norvegia 149; Austria 126; Francia 64; U.S.A. 63; Italia 48; Slovenia 31; Germania 22; Canada 10; Russia 10; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.9 [#12] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.1 [#2] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.21 [#45] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Miha Hrobat (SLO)[pos.16], James Crawford (CAN)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Pavel Trikhichev (RUS)[pos.21], Gino Caviezel (SUI)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Matteo Marsaglia (2012); 3/o ... (continua)
[
06/12/2019
] - Shiffrin:"Mamma Eileen ha fatto un passo indietro"
Sono tanti gli atleti vincenti del Circo Bianco che sono stati aiutati e sostenuti da un genitore-coach dalle prime garette giovanili fino ai trionfi in Coppa del Mondo.I primi nomi che vengono in mente - ma sono molto di più - sono Marcel Hirscher e papà Ferdinand, Ivica Kostelic e papà Ante, Lara Gut e papà Pauli, ma anche Ilka Stuhec e mamma Darja e naturalmente Mikaela Shiffrin e mamma Eileen, da sempre al fianco della campionessa a stelle e strisce.Nel weekend di Killington, tra un terzo posto in gigante e l'ennesimo successo (con record) in slalom, il New York Times ha fatto luce su un cambio importante e sostanziale nella vita di Mikaela.Dopo sette anni di simbiosi infatti Eileen era presente al parterre della località del Vermont in 'borghese', ovvero da semplice mamma-tifosa e non più con giacca a vento, scarponi e radioline.Con l'aggravarsi delle condizioni di Pauline, mamma di Eileen e nonna di Mikaela, di anni 98, poi venuta a mancare pochi giorni prima dell'opening di Soelden, Mikaela ed Eileen avevano deciso che sarebbe stato più importante per la madre stare più vicino alla famiglia, non solo alla anziana madre, ma anche al marito Jeff e al figlio Taylor, dopo aver dedicato praticamente tutto il suo tempo alla figlia Mikaela."Ci sono altre persone nella nostra famiglia a cui devo dare attenzione - ha dichiarato Eileen nell'intervista - E sarà importante per Mikaela imparare a gestirsi da sola senza avermi attorno. E inoltre lei ha già un intero staff." Eileen si riferisce a Mike Day e Jeff Lackie che da tempo lavorano in squadra per preparare al meglio un atleta capace di arrivare a 62 successi in carriera a 24 anni.La stessa Mikaela ha sempre dichiarato e sottolineato l'importanza di sua madre nella crescita e costruzione della sua carriera e naturalmente - per ammissione delle due - questo cambio, questa transizione, non sarà facile, ma già a Levi, dove Mikaela ha vinto per la 61/a volta, mamma Eileen non era al suo fianco, ed era la prima ... (continua)
[
01/12/2019
] - Lake Louise: Paris 2/o in superG vinto da Mayer
Dopo il podio di ieri in discesa, con la vittoria sfuggita per soli 2 centesimi, Dominik Paris porta a casa un altro secondo posto in questo primo superG stagionale sulle nevi canadesi di Lake Louise vinto dall'austriaco Matthias Mayer, sesto centro in carriera, il terzo in specialità e che torna al successo in coppa dopo la vittoria del 2017 a Kitzbuehel e dopo l'oro olimpico di PyeongChang 2018.Ennesima ottima prestazione per il nostro Dominik Paris quest'oggi, nonostante non sia stata esente da imperfezioni. Piccolo rischio nella parte alta per l'altoatesino dopo poco dal via, ma poi è riuscito a trovare le linee giuste, perdendo qualcosina nel tratto centrale e lasciando poi correre quanto bastava per mettere gli sci dietro solo all'austriaco Mayer autore di un'ottima prestazione. L'azzurro, campione del mondo della specialità e detentore della coppa di specialità, chiude comunque questa trasferta canadese con il 34/o podio in carriera, ma quel che più conta con 180 punti in saccoccia, in chiave coppa del mondo generale, approdando a Beaver Creek dove il suo bottino personale potrebbe aumentare ulteriormente. Ora Domme è secondo ad un solo punto da Mayer che guida la graduatoria generale.L'Austria trova un successo importante per il morale nel dopo Hirscher e quest'oggi Matthias Mayer dimostra tutta la sua classe che lo contraddistingue chiudendo con ben 40 decimi davanti al nostro Paris. Sul podio salgono altri due sciatori: terzo un altro austriaco Vincent Kriechmayr a pari merito con l'elvetico Mario Caviezel staccati di 49 centesimi.A seguire quinto (+0.60) un ottimo Mattia Casse. Bellissima prestazione per il 29enne piemontese di Oulx che abbonda un po' di linee nel tratto centrale, ma riesce comunque a staccare il miglior risultato in carriera. Sesto c'è poi Aleksander Aamodt Kilde (+0.76), settimo il giovane talento Marco Odermatt (+0.85) abile a concludere nonostante abbia perso una protezione della spalla lungo il tracciato e ottavo a 93 centesimi ... (continua)
[
29/11/2019
] - Il 18 dicembre Coppa Europa ad Obereggen
LIVE DA BOLZANO - E' stata presentata a Bolzano la 36/a edizione della Coppa Europa di Obereggen, in programma nel cuore altoatesino del comprensorio dello Ski Center Latemar che apre oggi.Lo slalom maschile di Coppa Europa di Obereggen, si svolgerà mercoledì 18 dicembre sulla pista Maierl e sarà trasmesso in diretta da RaiSport col commento di Max Blardone e Davide Labate.La pista aeMaierloe dal 2016 ormai sostituisce la pista Oberholz che per più di trent’anni era stata la pista della Coppa Europa di Obereggen. Nelle tre recenti edizioni la pista Maierl ha convinto pienamente, essendo una pista molto impegnativa e selettiva. Con la sua pendenza fino al 55 per cento la pista Maierl è una sfida anche per i migliori slalomisti del mondo.Ed è una pista conforme alla reputazione della quale Obereggen gode in ambito sciistico. Obereggen porta il soprannome “Kitzbühel della Coppa Europaoe ed è tutt’altro che una gara di Coppa Europa qualsiasi. Intanto si tratta della Coppa Europa più vecchia in assoluto, con oltre 35 anni di storia alle spalle. Poi si tratta di una “mezza Coppa del Mondooe, considerato che a Obereggen gareggiano ogni anno tanti campioni di Coppa del Mondo come in poche altre gare di Coppa Europa. Infine Obereggen è un organizzatore affidabilissimo, visto che dalla prima edizione 1983 ha mancato l’appuntamento con la gara soltanto due volte – l’ultima volta ben 19 anni fa (nel 2000). Una serie che è di tutto rispetto e rarissima a livello di Coppa Europa e anche di Coppa del Mondo."Anche quest'anno prepareremo la pista nel migliore dei modi, sono già cadute abbondanti nevicate - ha annunciato Eduard Pichler, presidente del comitato organizzatore della gara in collaborazione con lo Sci Club Ase Catinaccio e lo Sci Club Ega. "Un ringraziamento doveroso va ai nostri collaboratori bravissimi nel preparare le piste" ha sottolineato Siegfried Pichler a.d. della società impianti Obereggen Latemar Spa.La collocazione dello slalom di Obereggen nel calendario ... (continua)
[
24/11/2019
] - Fantaski Stats - Levi - slalom maschile
2/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 12 slalom della stagione 11/a gara maschile in Levi dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Myhrer A. 2017: 1) Neureuther F. 2) Kristoffersen H. 3) Hargin M. 2016: 1) Hirscher M. 2) Matt Mi. 3) Moelgg M. 2014: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. 2013: 1) Hirscher M. 2) Matt M. 3) Kristoffersen H. plurivincitori in Levi: Marcel Hirscher (3); Henrik Kristoffersen (2); Jean-Baptiste Grange (2); 19/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 16/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 16; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 54/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 36/o in slalom 150/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 33/a in slalom per Clement Noel è il 5/o podio della carriera, il 5/o in slalom per Daniel Yule è il 6/o podio della carriera, il 6/o in slalom il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 10/o in 1.49.53, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 48 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 167; Norvegia 133; Austria 93; Svezia 85; Francia 80; Italia 48; Croazia 45; Germania 32; Slovenia 18; Russia 7; Canada 5; Belgio 3; Filip Zubcic (CRO) è partito con il pettorale 70 chiudendo in 16/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.10 [#8] - 1982 ; Alex Vinatzer (ITA) pos.12 [#26] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Kristoffer Jakobsen (SWE)[pos.6], Alex Vinatzer (ITA)[pos.12],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Giorgio Rocca (2006); Manfred Moelgg (2016); 4/o Cristian Deville (2010); Manfred Moelgg (2012); 5/o Patrick Thaler (2012); Patrick Thaler (2014); Armand Marchant (BEL) torna a punti in slalom, l'ultima ... (continua)
[
24/11/2019
] - Levi: vince Kristoffersen su Noel. Moelgg 10/o
Henrik Kristoffersen vince lo slalom di Levi, primo appuntamento stagionale tra i rapid gates, e con il contemporaneo flop di Alexis Pinturault (non qualificato per la 2/a) si rilancia in chiave Coppa del Mondo.Il norvegese nella prima manche non aveva convinto, una sciata contratta che lo vedeva 4/a a 6 decimi dal leader Clemente Noel, coglie la 19/a vittoria in carriera grazie ad una seconda manche tatticamente intelligente, dove è stato capace di cambiare marcia nel punto più delicato, prima del muro.Di contro il francese Clement Noel, tra i favoriti per la coppa di disciplina dopo il ritiro di Re Hirscher, ha regalato la vittoria all'avversario: una ottima prima manche e un ottimo inizio di seconda, tanto da mantenere il vantaggio per tutta la prima parte, ma un errore su uno scollinamento e un taglio di linea gli hanno fatto perdere tutto il vantaggio sul muro, recuperando poi un paio di decimi sul piano finale ma chiudendo alle spalle del norvegese per 9 centesimi.Noel rimane comunque tra i favoriti assoluti della disciplina, considerando anche i problemi alla schiena patiti a fine estate e dunque la mancanza di molti giorni di allenamento in autunno.Il podio è completato dall'ottimo terzo tempo di Daniel Yule, sesto podio in carriera (una vittoria e 5 "terzi posti") che disegna due manche solide e chiude a +0.18 dal norvegese.Ai piedi del podio l'altro elvetico Ramon Zenhaeusern a +0.27, poi due svedesi: il veterano Andre Myhrer, ottimo 5/o a +0.34 e il classe 94 Kristoffer Jakobsen a +0.53.Ottima prova per Jakobsen che prima trova la qualifica con il pettorale #51 (proprio a Levi fu 12/o nel 2016) poi fa segnare il miglior tempo di manche recuperando 15 posizioni, sciando particolarmente bene sul ripido.Il miglior azzurro è ancora una volta Manfred Moelgg, 10/o nel complesso a +0.98, 4 posizioni perse rispetto alla prima, una seconda manche decisamente meno brillante in particolare sul muro, ma un risultato più che buono considerando che l'età del veterano ... (continua)
[
22/11/2019
] - Lindsey Vonn presenta "RISE", la sua biografia
Aksel Lund Svindal, Marcel Hirscher e Lindsey Vonn sono i tre big - anzi super big - che si sono ritirati nel corso del 2019, Svindal e Vonn ai Mondiali di Are e Hirscher a settembre, ad un mese dall'opening di Soelden.Tra campioni che hanno lasciato un segno indelebile nel Grande Sci degli ultimi anni, e tutti e tre hanno deciso, a stretto giro dal loro ritiro, di pubblicare un libro di memorie.L'autobiografia di Svindal è già disponibile nei negozi norvegesi dall'inizio del mese di novembre, mentre ieri sono arrivati gli annunci di Marcel Hirscher e Lindsey Vonn.Ieri è stata annunciata la biografia di Marcel Hirscher (ne parliamo qui) e sempre ieri - via social - anche Lindsey Vonn ha annunciato la sua biografia.Si intitolerà "My Story - RISE" e come spiega la stessa Lindsey "...è un progetto a cui sto lavorando da tempo. Le mie memorie - RISE - sarà disponibile dal prossimo 24 marzo e nel libero svelerò e condividerò gli alti e bassi della mia vita professionale e privata. Sono entusiasta di condividere il mio percorso con voi."Il libro, edito da HarperCollins, è già in preordine in vari formati (per ora solo in lingua inglese), e ripercorrerà la vita della campionessa americana, la più vincente della storia dello sci femminile, dalle prime gare a 7 anni fino al ritiro ai Mondiali di Are, attraverso 82 vittorie in Coppa del Mondo, 20 coppe, 3 medaglie olimpiche e 7 mondiali. (continua)
[
22/11/2019
] - Esce lunedì la biografia di Marcel Hirscher
Tra pochi giorni, il 25 novembre, esce nelle librerie la prima biografia completa di Marcel Hirscher, uno dei più grandi campioni di sci alpino della storia.A pochi mesi dall'annuncio del suo ritiro dall'attiva agonistica esce lunedì prossimo la prima biografia completa dedicata a Marcel Hirscher, l'otto volte vincitore della coppa del mondo di sci alpino, che per oltre un decennio ha segnato indelebilmente la storia del circo bianco.L'annuncio ufficiale è arrivato ieri da parte del suo entourage manageriale. Il titolo del libro scelto è: "Marcel Hirscher - Die Biografie - Manchmal war ich mir selbst ein Rätsel (a volte sono stato un mistero anche per me stesso ndr.), scritto a tre mani da Stefan Illek, suo storico accompagnatore ed addetto stampa, Michael Pircher, suo tecnico personale ed Alexander Hofstetter, giornalista del Kronen Zeitung e storico inviato alla coppa del mondo.Un racconto di 300 pagine, come hanno già anticipato alcuni media austriaci. che ripercorre la storia del campione di Annaberg, dalle sue storiche vittorie, alle sue se pur poche sconfitte. I suoi momenti difficili della carriera legati alle contestate inforcate di Zagabria del gennaio 2012 dove subì anche minacce di morte, alla conquista dell'oro mondiale di Schladming nel 2013, in una apoteosi di pubblico sulla Planai, alla caduta del drone a Madonna di Campiglio che avrebbe potuto anche costargli il proseguo della carriera. Un racconto condito anche dai racconti del papà-allenatore Ferdinand, del ruolo della moglie Laura, della nascita del primo figlio di cui ancora oggi non si conosce nemmeno il nome. Ed, infine le parole di stima che un altro grande dello sci alpino come Ingemar Stenmark ha dedicato al campione salisburghese.Doppia edizione a cura della casa editrice viennese Egoth, al momento in uscita in sola lingua tedesca ed inglese, ma a cui seguiranno poi le traduzioni anche in altre lingue compresa l'italiano. (continua)