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[ 17/02/2019 ] - Val di Fassa: domani al via i Mondiali Jr
E’ arrivato il grande giorno per il Comitato Organizzazione dei Campionati Mondiali Junior Val di Fassa 2019. Domani 18 febbraio si alzerà il sipario sulla 38^ edizione dei campionati di sci alpino riservati agli under 21, che per la prima volta nella storia si disputeranno in Val di Fassa, la settima in Italia.Si inizierà già al mattino alle ore 11 con le prove della discesa libera maschile sulla pista La Volata di Passo San Pellegrino, con iscritti 80 sciatori.Alle 18 in piazza Marconi a Canazei poi spazio all’attesa cerimonia inaugurale, dove sfileranno le 55 nazioni presenti, e che avrà il compito di aprire ufficialmente i Mondiali Junior trentini.Edizione che ha già fatto segnare il record in quanto a nazioni partecipanti, visto che sono rappresentanti ben 55 stati di tutti i continenti, anche se all’ultimo è arrivata la disdetta della Bosnia ed Erzegovina. La maggior parte degli atleti è già giunta in Val di Fassa, mancano solo all’appello alcuni dei partecipanti ai Mondiali assoluti di Are, in Svezia, che si sono conclusi proprio oggi.Oltre a tutte le maggiori nazionali europee, guidate dalle big Austria, Svizzera, Francia, Italia, Germania, Norvegia, Svezia e Finlandia, ci saranno le sudamericane Argentina, Brasile, Cile e Colombia, le nordamericane Stati Uniti, Canada e Portorico, così come Australia e Nuova Zelanda e le africane Kenya e Madagascar.Il programma gare si svilupperà su 10 giorni, con 11 titoli di campione del mondo e 33 medaglie in palio, assegnate nelle due location di Pozza di Fassa (per le prove tecniche) e San Pellegrino (per le prove veloci).La presenza di 55 team nazionali, garantirà una ancor maggiore visibilità a livello internazionale all’evento, che verrà trasmesso dalle tv e dai media di tutto il mondo. Per Val di Fassa 2019 sono previste tre dirette televisive sulle principali emittenti internazionali, oltre che agli highlights di tutte le competizioni.Dopo due anni di lavoro dietro le quinte per il comitato organizzatore dei ... (continua)

[ 12/02/2019 ] - Are 2019: Domani Hirscher inzia il suo mondiale
Arriverà domani in mattinata ad Are in Svezia, con un volo privato messo a disposizione dalla sua federazione, il campione austriaco Marcel Hirscher.Dei big, dopo Mikaela Shiffrin, Lindsey Vonn e Aksel Lund Svindal, è l'unico che mancava ancora all'appello di questo mondiale svedese.Il campione di Annaberg ha rinunciato a correre superG, combinata alpina e team event per concentrarsi solo sulle due gare più importanti per lui: il gigante in programma venerdì 15 febbraio e lo slalom speciale che chiuderà il programma di questa rassegna iridata previsto per domenica 17 febbraio.Il 29enne sette volte vincitore della coppa del mondo e campione del mondo in gigante a slalom a St. Moritz 2017 ha preparato il suo mondiale, forse l'ultimo della carriera, sulle nevi di casa di Reiteralm e Annaberg seguito dal suo staff personale e da papà Ferdinand."Marcel è stanco per i carichi di lavoro sostenuti, ma è in forma. Si sente pronto", ha dichiarato il suo addetto stampa personale Stefan Illek all'Agenzia di stampa austriaca Apa. Venerdì 15 febbraio quindi l'esordio in gigante, con prima manche in programma alle ore 14.15 (tracciatura dell'austriaco Rottensteiner, che allena i norvegesi) e seconda manche alle 17.45 (disegno del tedesco Brunner).E proprio il papà di Hirscher è già giunto ad Are nella giornata odierna avendo effettuato il viaggio tutto in auto a causa della sua ormai famosa paura per i voli aerei, insieme ad una parte del staff tecnico del figlio. Domani presso il Tirolberg, la Casa Austria di questi mondiali, avrà luogo la prima ed immaginiamo affollatissima conferenza stampa del campione austriaco che punta decisamente a confermare i suoi due titoli iridati conquistati due anni fa a St. Moritz 2017.L'obiettivo all'orizzonte però è anche un altro per Hirscher: quello di entrare nella storia e diventare lo sciatore più vincente ai mondiali. Al momento il 29enne austriaco ha raccolto un totale di 6 ori e 3 argenti. Il record di titoli iridati nella storia ... (continua)

[ 10/02/2019 ] - CE: in gigante vince Norbye, Cillara 8/a
Scambio di posizioni al vertice nel secondo gigante di Berchtesgaden valido per la Coppa Europa: domenica vince infatti la norvegese Kaja Norbye davanti alla neozelandese Alice Robinson, mentre nella gara di sabato l'esito era stato esattamente l'opposto. L'altra novità è data dal fatto che la stessa Robinson deve però condividere la piazza d'onore con l'elvetica Simone Wild, anch'essa distanziata di 56 centesimi dal tempo di 1:47.69 fatto segnare dalla vincitrice.Ancora Norvegia ai margini del podio con Marte Monsen 4/a, mentre la padrona di casa Marlene Schmotz conclude in 5/a posizione a un secondo netto dalla Norbye.Per l'Italia, Valentina Cillara Rossi conferma la notevole regolarità dell'ultimo mese di gare: quest'oggi la genovese conclude infatti in 8/a piazza, seguito a stretto giro da una Karoline Pichler che col 10/o posto odierno strappa il miglior risultato dal rientro dopo il grave infortunio. Altro buon piazzamento per Roberta Midali, ieri nella top ten e oggi 13/a, con Asja Zenere in crescita sino al 15/o posto: la pista bavarese non entusiasma invece Roberta Melesi, 18/a al traguardo dopo una serie di gare davvero di altissimo profilo. Subito dietro ecco il trittico composto da Elena Sandulli, Luisa Bertani e Laura Pirovano rispettivamente 21/a, 22/a e 23/a: solo Carlotta Saracco (37/a) e Jole Galli (out nella prima manche) non riescono dunque a chiudere in zona punti.Le ragazze vanno ora a Crans Montana per una serie di prove veloci: nonostante un weekend non esaltante, Melesi recupera comunque terreno su Elisabeth Reisinger in classifica generale (638 punti per la lombarda, 739 per l'austriaca) e balza al comando di quella di gigante, con una graduatoria comunque molto corta (sette atlete in cento punti) che dunque si deciderà nelle ultime due gare di specialità.  (continua)

[ 24/01/2019 ] - Garmisch: Suter davanti in 1/a prova, 15/a Goggia
Parla elvetico la prima prova cronometrata valida per la discesa libera femminile di coppa del mondo a Garmisch. Il miglior tempo è stato fatto siglare da Corinne Suter con il tempo di 1'40"00 precedendo di 69 centesimi la svedese Lisa Hoernblad (pettorale 38) e di +1.09 l'austriaca Tamara Tipller. Seguono una coppia sempre austriaca composta da Christina Ager e Stephanie Venier, quindi Lara Gut-Berhami, Tina Weirather e Jasmine Flury. Nono tempo per la due volte vincitrice di Cortina Ramona Siebenhofer seguita da Nicole Schmidhofer.La migliore delle azzurre è stata Sofia Goggia, al rientro all'attività agonistica dopo l'infortunio rimediato a metà ottobre. La campionessa olimpica ha siglato il 15/o tempo (+1.85) precedendo la compagna di squadra Federica Brignone 19/a a + 2.22. Per la bergamasca si tratta ora di capire se si trova in condizione per affrontare anche la gara o preferirà solo effettuare solo la prova di domani e correre magari solo il superG, tralasciando la discesa. Una decisione sarà comunque presa dopo la prova di domani."Si è trattato di un allenamento strano - spiega invece la Brignone - non bisogna guardare tropo i tempi perchè c'erano due salti in cui la nostra squadra ha deciso di frenare appositamente per non rischiare, ma anche fra le altre avversarie c'è chi ha saltato la porta oppure è passata di fianco. Questa pista è fantastica, Garmisch rappresenta una delle piste che preferisco, qui è vinto una medaglia d'argento mondiale in gigante e la neve è un biliardo. Il tracciato gira molto, i margini di miglioramento sono enormi perchè nella parte alta sono andata volutamente piano".Solo 26/a, invece,  Nadia Fanchini, 32/a Nicole Delago, 41/a Francesca Marsaglia, quindi Elena Curtoni, Federica Sosio e Nadia Delago, sorella di Nicole. Più indietro Marta Bassino e la debuttante assoluta Elena Dolmen.La prova odierna è iniziata con circa 15 minuti di ritardo a causa della necessaria limatura di un dente di un salto dopo la caduta di un ... (continua)

[ 21/01/2019 ] - La Coppa del Gobbo - Non Esiste L'Impossibile
Un motto importante per gli Alpini, una frase diventata il tema dell'Adunata Nazionale, ospitata aTrento lo scorso anno. Parole che l'alpino Giuliano Razzoli conosce bene e che hanno scandito ealimentato il ritorno su quel palcoscenico internazionale dove il Campione Olimpico è stato a lungoprotagonista. L'atleta emiliano è componente prestigioso del Centro Sportivo Esercito del quale èportacolori da sempre, tanto da meritarne la Croce d'argento, per aver esaltato l'immagine della ForzaArmata nel mondo. Le stanze della Caserma Perenni di Courmayeur ed i Saloni del Castello Cantoread Aosta sono ricche di immagini dei Campioni con la penna che hanno fatto la storia degli sportinvernali. Tra queste c'è anche la sua, quella del terzo italiano di sempre che abbia saputo vincerel'oro olimpico nello slalom speciale, dopo Piero Gros ed Alberto Tomba.No! Proprio non ci stava Giuliano Razzoli ad uscire dal mondo dello sci in modo così ingrato come stavaaccadendo lo scorso anno! Continuava a lottare con inesauribile passione e tenacia ma ogni volta chepareva trovare i giusti equilibri andava a sbattere contro qualche ostacolo maligno e brutale. Sirialzava e ricadeva! No, l'alpino Razzoli non aveva alcuna intenzione di alzare bandiera bianca, anzi!Così, riscaldato dall'affetto della sua famiglia e dal sostegno dei tifosi e degli amici che non lo hannomai abbandonato, Giuliano ha sfidato sè stesso, scommettendo sulle sue qualità e sulla capacità direcuperare quelle posizioni internazionali che sapeva di meritare e soprattutto di poter occupare.Ha cambiato un sacco di cose impegnandosi in un programma di lavoro difficile e anche un pò complicato.Passo dopo passo, per raggiungere un traguardo "Impossibile", - forse per tanta gente, allenatori/tecnici compresi - , ma non per l'alpino Giuliano Razzoli.Il resto della storia lo conosciamo tutti, una storia che passa dal pettorale 70 della prima garastagionale sino ai risultati di Campiglio e di Wengen. E non è ancora finita perchè ... (continua)

[ 21/01/2019 ] - Coppa Europa: Schieder 5/o a Kitz
Dopo Wengen, anche la Coppa Europa fa tappa a Kitzbuehel dando così modi ai velocisti del circuito continentale di confrontarsi con le due più celebri discese del Circo Bianco, esattamente come sta facendo la Coppa del Mondo.I padroni di casa austriaci possono festeggiare il trionfo di Daniel Danklmaier, al terzo successo spalmato in sette anni nella challenge europea: il 25enne stiriano, che al contrario non è mai esploso in Coppa del Mondo, chiude in 1:21.19, precedendo il duo elvetico composto da Nils Mani (+0.35) e Lars Roesti (+0.40). Ai margini del podio il tedesco Christoph Brandner (+0.78), che precede di appena quattro centesimi l'ottimo Florian Schieder: davvero positiva la performance del 23enne di Castelrotto, al miglior risultato della carriera.In generale, comunque, tutta la squadra azzurra risponde presente: Matteo De Vettori è infatti 8/o, Federico Simoni s'inserisce in una positiva 12/a piazza col pettorale 37, Davide Cazzaniga termina 14/o. Comunque in zona punti Alexander Prast (25/o) ed Henri Battilani (27/o), mentre chiudono più arretrati Pietro Zazzi, Nicolò Molteni e Matteo Vaghi con Dominik Zuech e Federico Paini non al traguardo. (continua)

[ 10/01/2019 ] - Marc Gisin vuole tornare presto a gareggiare
E' trascorso quasi un mese dall'incidente che lo ha visto protagonista durante la discesa libera maschile di coppa del mondo in Val Gardena, ma ora Marc Gisin sta meglio è non appena sarà terminata la sua riabilitazione il sogno è quello di tornare a gareggiare.Lo ha dichiarato lui stesso in una intervista televisiva alla televisione di stato SRF. Marc Gisin, fratello delle due campionesse olimpiche Dominique e Michelle, rimase vittima il 15 dicembre scorso di una brutale caduta al passaggio delle Gobbe del Cammello sulla Saslong, nel quale rimediò diverse costole rotte, una lesione ai polmoni, e una contusione all'anca.Trasportato prima all'Ospedale di Bolzano e poi a quello di Lucerna, rimase in terapia intensiva fino al 21 dicembre. Attualmente il decorso post operatorio sta procedendo bene, anche se bisogna ancora superare alcuni passaggi ha fatto sapere il 30enne velocista elvetico, che a causa di alcuni problemi ancora presenti all'anca (due micro fratture) deve muoversi con le stampelle per altre 3 settimane. La forte botta alla testa si è rivelata meno grave rispetto a quella rimediata nel corso di un'altra caduta, quella a Kitzbühel nel 2015. Il test cognitivo ha dato esito positivo al 100%.Riguardando le immagini dell'incidente l'elvetico ritiene di essere stato molto fortunato visto l'impatto avuto con testa e schiena. Ora però intende solo concentrarsi sul recupero e sul suo ritorno alle competizioni. In questi giorni Gisin a già lasciato la Clinica di Lucerna e si trova a casa sua ad Engelberg per proseguire con le terapie e la riabilitazione svolte nella vicina Rheinfelden come ha lui stesso postato sul suo profilo di Instagram.Fonte: Srf.chhttps://www.instagram.com/p/BsaTni9h642/?utm_source=ig_web_button_share_sheet  (continua)

[ 30/12/2018 ] - Stagione finita per Nina Loeseth
La norvegese Nina Loeseth ha inforcato ieri nello slalom di Semmering a poche porte dal traguardo subendo una torsione del ginocchio destro. Subito soccorsa si è intuito dalla immagini che potesse trattarsi di un infortunio serio.Sottoposta agli esami di rito, Nina ha riportato la frattura del piatto tibiale del ginocchio e una lesione al menisco, ed è già stata operata ieri dal dott.Schuetzenberger all'ospedale di Meidling.Ora dovrà utilizzare le stampelle per i prossimi due mesi, come la stessa norvegese scrive su Instagram, e nel frattempo cominciare la riabilitazione.Purtroppo la sua stagione è anzitempo finita.    (continua)

[ 22/12/2018 ] - Yule che non ti aspetti, 5/o Razzoli, 6/o Moelgg
LIVE DA MADONNA DI CAMPIGLIO - Anche i grandi a volte possono sbagliare. Marcel Hirscher e Henrick Kristoffersen inforcano dopo poche porte e servono su un piatto d'argento la vittoria della 3Tre allo svizzero Daniel Yule.Quando sembrava una serata tutta dedicata al duello tra i plurivincitori di Madonna di Campiglio, entrambi tre volte, Marcel Hirscher e Henrick Kristoffersen, tra i due litiganti a godere questa volta è stato l'elvetico il 24enne di Martigny Daniel Yule, alla prima vittoria in carriera, dopo due terzi posti. Per trovare un altro svizzero sul gradino più alto del podio in slalom qui a Campiglio bisogna risalire al 1978 con Donnet, mentre l'ultimo successo elvetico in Coppa risale al 2007 con Marc Gini a Reiteralm.Inforcano dopo poche porte dal via sia il norvegese, secondo dopo la prima manche, sia Marcel Hirscher, miglior tempo, ed alla fine sul podio sale Yule a precedere due austriaci: Marco Schwarz (+0.34) e Michael Matt (+050).L'Italia esce comunque con il sorriso cogliendo due piazzamenti tra i top6: Giuliano Razzoli, pettorale 69, 10/o dopo la manche pomeridiana, recupera ancora qualcosa e alla fine strappa un 5/o posto (+1.08), il suo miglior risultato in carriera sul canalone Miramonti, ma soprattutto ritrova fiducia e voglia di fare, per puntare a tornare tra i grandi di questa specialità. Alle sue spalle, un centesimo più indietro, un altro veterano della squadra Manfred Moelgg. Il marebbano in recupero dopo alcuni guai fisici riesce a staccare un 6/o posto che gli fa guardare con maggiore serenità al proseguo della stagione.I giovani azzurri ci provano: Alex Vinatzer, ottavo dopo la prima manche, nella seconda prova a fare l'impresa, ma paga un grave errore che lo porta poi, nel tentativo di recuperare ad inforcare. Per il 19enne della Val Gardena comunque una prestazione che dimostra tutto il suo talento. Per rifarsi c'è tempo.Giornata grigia, invece, per Stefano Gross, l'ultimo azzurro a salire sul podio qui a Campiglio. Il fassano ci ... (continua)

[ 21/12/2018 ] - Rubato il profilo Instagram a Nadia Fanchini
Hanno rubato il profilo Instagram a Nadia Fanchini. Con un post sulla pagina la sorella più anziana Elena, convalescente a casa per il suo ben noto infortunio rimediato in Nord America, ha comunicato che qualche hacker a rubato gli accessi al proprio profilo del social Instagram della sorella Nadia.Cose che succedono di questi tempi. Basti ricordare il furto di foto private effettuate al Cloud di Lindsey Vonn che le costò la pubblicazione di video ed immagini molto intime realizzate durante la sua passata relazione con il golfista statunitense Tiger Woods."Hanno rubato il profilo Instagram a mia sorella Nadia - ha scritto la sorella Elena nelle sue stories di questo social - stiamo cercando di risolvere il problema. Grazie. (continua)

[ 12/12/2018 ] - CE: festa svizzera a St.Moritz, bene Cazzaniga
Due supergiganti "singoli", disputati a distanza di poche ore, hanno costituito il programma della trasferta di Coppa Europa maschile a St.Moritz, dove inizialmente era prevista anche una combinata alpina: le pessime condizioni atmosferiche di martedì, però, hanno costretto gli organizzatori a stravolgere il registro e a mandare in scena dunque due gare gemelle nella stessa giornata.Fa la voce grossa la Svizzera, in particolare nella prima prova dove il podio è interamente rossocrociato: Stefan Rogentin coglie il secondo successo della carriera nel circuito in 1:11.97, precedendo di appena tre centesimi Marco Odermatt e di 41 centesimi Mauro Caviezel. Ai piedi del podio, ecco però due bandiere italiane: un Davide Cazzaniga galvanizzato dalla convocazione per la libera di CdM sulla Saslong, in sostituzione di Peter Fill, termina infatti 4/o ad appena un centesimo da quello che sarebbe stato il suo secondo podio nel circuito; 5/a piazza, invece, per l'ottimo Alexander Prast, al miglior risultato della carriera. In zona punti c'è poi spazio anche per Matteo Vaghi (20/o), Florian Schieder (21/o), Federico Paini (23/o) e Nicolò Molteni (28/o): Henri Battilani, Matteo Pradal, Giulio Zuccarini, Pietro Canzio e Michael Tedde sono invece ben oltre la 30/a posizione, con Matteo De Vettori fuori gara.L'altro supergigante premia invece il già citato Odermatt in 1:13.52: gli austriaci Raphael Haaser e Maximilian Lahnsteiner lo seguono rispettivamente a 11 e 28 centesimi, col francese Roy Piccard e l'altro elvetico Ralph Weber ai margini del podio. In questa circostanza, il miglior azzurro è ancora Cazzaniga, stavolta 9/o a 80 centesimi: bene anche Paini, visto che il 13/o posto è il suo miglior risultato in carriera, traguardo centrato anche da Molteni con la 15/a piazza subito davanti a Prast. Ugualmente positive le performance di Vaghi, nuovamente 20/o, Canzio (26/o col pettorale 63, anche in tal caso best della carriera) e Pradal, che centra i primi punti in Coppa Europa ... (continua)

[ 08/12/2018 ] - St.Moritz: Shiffrin imbattibile, Curtoni 13/a
Trovare nuovi aggettivi per Mikaela Shiffrin è impresa veramente ardua: alle doti da fuoriclasse assoluta, la 23enne di Vail aggiunge uno stato di forma clamoroso che, in queste settimane, la sta rendendo veramente inavvicinabile in qualunque gara.Vittoria anche nel supergigante di St.Moritz per lei, grazie al tempo di 1:11.30 che strozza in gola l'urlo dei tifosi rossocrociati, estasiati dalla brillantissima performance di Lara Gut-Behrami la quale però, proprio su quel rush finale dove sembrava aver fatto la differenza, si è vista superare dalla Shiffrin. Non tanto la velocità pura, più favorevole alla ticinese, quanto proprio l'assoluta pulizia di linea ha spostato dunque il bilancino a vantaggio di Mikaela. Ventotto i centesimi di distacco tra le due campionesse, con un podio davvero d'alto profilo completato da Tina Weirather con 42 centesimi di distacco dall'americana: un podio su cui sarebbe tranquillamente salita Ragnhild Mowinckel, che sconta però un errore nel finale e deve accontentarsi del quarto posto, davanti all'altra elvetica Michelle Gisin. C'è poi un abisso di quasi otto decimi tra la svizzera e l'atleta immediatamente seguente, ovvero la sorprendente (perlomeno in questa disciplina) Marie-Michele Gagnon, che s'inserisce tra le primissime col pettorale 36.L'Engiadina non sorride alle italiane: Nadia Fanchini era in lotta quantomeno per la top five prima di un errore, proprio sull'ultima onda, che la fa uscire di scena. Destino simile per Federica Brignone, la cui caduta ha fatto trattenere il fiato a molti tifosi, prima di vederla rialzarsi e riprendere la marcia sugli sci. Così alla fine la migliore azzurra al traguardo è Elena Curtoni, 13/a a 1.88: il pettorale numero 1 non avvantaggia eccessivamente la valtellinese, che pure commette un errore piuttosto significativo nella parte alta. In proporzione, è molto più positiva la 16/a piazza di Marta Bassino, pettorale numero 35 che centra uno di migliori risultati della carriera in questa ... (continua)

[ 30/11/2018 ] - CE: Vinatzer festeggia a Levi, bene anche Bacher
Già la prestazione di ieri, nella gara inaugurale di Coppa Europa, aveva lasciato ottime sensazioni alla nazionale italiana, ma nel secondo slalom di Levi le cose sono andate ancora meglio: Alex Vinatzer festeggia infatti la prima vittoria della carriera nel circuito, trascinando comunque tutta la squadra ad un'altra prestazione di rilievo.Diciannove anni appena compiuti, originario della Val Gardena come molti altri atleti che in passato hanno dato lustro ai nostri colori, Vinatzer s'impone col tempo di 1:46.86, pur essendo partito col pettorale numero 35. Sul podio, al suo fianco due atleti ben più esperti quali il tedesco Linus Strasser e il russo Alexander Khoroshilov, staccati rispettivamente di 62 e 65 centesimi dal giovane azzurro.Appena fuori dal podio l'elvetico Tanguy Nef, ma in 5/a piazza troviamo ancora un giovane italiano come Fabian Bacher (+0.79), altro atleta - alla pari del suo corregionale - ritenuto tra i prospetti più interessanti sin dalle categorie giovanili. A completare la giornata di festa per l'Italia, l'ottavo posto di un Giuliano Razzoli che sta approcciando il circuito continentale col giusto mix di fame e umiltà, mentre poco più indietro danno importanti segnali di crescita anche Hans Vaccari (12/o) e Hannes Zingerle (14/o): qualche punto per Simon Maurberger (22/o), con Federico Liberatore che vanifica un'eccellente prima manche terminando ai margini della zona punti. Fuori gara Giordano Ronci, Francesco Gori e Andrea Ballerin.Settimana prossima a Funesdalen spazio ai gigantisti con due prove tra le porte larghe. (continua)

[ 21/10/2018 ] - Vlhova:"lotto per la vittoria e farò velocità"
Nei giorni scorsi la 23enne slovacca Petra Vlhova, slalomista e gigantista con già 76 pettorali indossati in Coppa del Mondo - e 12 podi conquistati - ha incontrato i giornalisti a Bratislava per presentare la prossima stagione.L'inverno 2018 si è chiuso con il 5/o posto in generale (4/o in slalom) e 888 punti complessivi, in netta crescita rispetto alla precedente, eppure Petra sostiene che non tutto è andato come avrebbe voluto, e che ci sono margini per migliorarsi ancora.Gli obiettivi stagionali sono abbastanza chiari: lottare per la vittoria in slalom, provare a vincere la coppa di disciplina, e puntare alle medaglie ai Mondiali.Petra ha anche lavorato con un mental coach, per imparare dagli errori e gestire al meglio la pressione, concentrarsi sulle cose da fare e farle al meglio.La preparazione è andata bene ed è stata sostanzialmente simile al passato, ma con alcuni dettagli migliorati; Petra ha cominciato la preparazione atletica a maggio, poi è andata sugli sci macinando qualche giornata in più rispetto al solito.Novità? C'è un nuovo skiman, invariato il resto dello staff con papa Igor, il fratello Zlava Boris, e il coach italiano Livio Magoni.La velocità? Sarà una stagione molto densa per la slovacca, che dopo slalom e gigante vuole aumentare il numero di discipline e e gare in cui sarà impegnata: "Ho molta curiosità per le prove veloci, non mi spaventano. La priorità rimane lo slalom e il gigante, cui ho dedicato l'85% del tempo, e il resto a superg, discesa e parallelo. Nella velocità ho bisogno di più allenamenti e di acquisire sicurezza, non è facile passare dallo slalom alla discesa, ho bisogno di tempo. Proverò a fare più gare, comprese combinate e superg, ma vedremo, se sarò stanca cambierò idea."Anche Papà Igor è carico: lo slovacco ha investito tutto sulla figlia Petra, sia in termini di tempo che finanziari. Fin dai tempi delle giovanili ha continuato a credere nel talento della figlio, dichiarando che ad un certo punto ha dovuto trovare 50000 ... (continua)

[ 20/10/2018 ] - Sofia Goggia: frattura malleolo-peronale
Stagione che si blocca per due mesi e mezzo per Sofia Goggia, rimasta vittima ieri ad Hintertux di un infortunio alla gamba destra durante un allenamento di gigante.Alla campionessa olimpica di discesa dopo accurate indagini mediche effettuate a Milano da parte del Dott. Panzeri e Schoenhuber, è stata riscontrata una frattura malleolo-peronale alla gamba destra. In accordo con l'atleta è stata decisa una terapia conservativa che prevede l'applicazione di un gambaletto gessato, sostituito successivamente da un apposito tutore per una durata complessiva di 4-5 settimane. La campionessa olimpica in carica di discesa ritornerà in pista nel mese di gennaio. Per lei stagione dunque che si ferma in anticipo e che le farà perdere l'Opening di Coppa del Mondo a Soelden il prossimo fine settimana, la trasferta di fine novembre in Nord America e tutto il mese di dicembre con le tappe europee di Val d'Isere, St. Moritz e Semmering. Rientro previsto a gennaio 2019, ad un mese esatto dal mondiale di Are in Svezia dei primi di febbraio."Sono dispiaciuta per questo incidente di percorso - ha dichiarato Goggia -, chiaramente mi costringe a ridimensionare un po' gli obiettivi per i quali mi ero mossa finora, è un discorso che riguarda più il periodo a breve termine che a lungo termine. Chiaramente non è una situazione facile, però si tratta di un infortunio abbastanza semplice nel senso che necessito solamente di rispettare i tempi di guarigione biologici dell'osso, devo essere brava a muoverlo un pochino per non bloccare completamente la caviglia. Avrò cinque giorni di stop completo in cui cerco di programmare al meglio la riabilitazione, cercherò di guarire nel miglior modo possibile e nel tempo giusto, dovrò avere un fisico perfetto quando rimetterò gli scarponi". (continua)

[ 24/08/2018 ] - Premio Vitalini a Forte dei Marmi l'8 settembre
Per il terzo anno consecutivo Vitalini Performance Ski Wear torna a Forte dei Marmi per il 3° Premio VITALINI in collaborazione con il Comune di Forte dei MarmiL’azienda dell’ex discesista azzurro di Santa Caterina Valfurva Pietro Vitalini, ritorna con il premio annuale rivolto a personaggi dell’Industria, dello Sport, del Commercio, del Turismo, della Comunicazione, del Giornalismo che hanno contribuito all’affermarsi dello Sport e del Turismo dello Sci con l’obiettivo di dare un forte impulso alla conoscenza ed alla promozione degli Sport Invernali e della Montagna .Quest’anno ospiti d’eccezione ci saranno alcuni dei protagonisti dell’Ital - Jet degli anni ’90 come Ghedina, Runggaldier, Fattori, Perathoner, Cattaneo, Mair e lo stesso Pietro Vitalini, che daranno ancora adrenalina attraverso i loro racconti, attraverso quegli aneddoti di vissuto che rappresentano la storia vera dello sci azzurro italiano.Attraverso ricordi, foto ed immagini, ritroveremo le emozioni di quei giorni unici di un Gruppo dove gli atleti si alternavano nei risultati vincenti. Vi alleghiamo una foto, un vero e proprio reperto: un poster di una nota azienda di scarponi, ancora appeso sulle pareti del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Sondalo in Valtellina. Passione? a quei tempi si, forte e coinvolgente.A dare man forte a questi racconti non mancheranno grandi nomi del giornalismo nazionale come Gianmario Bonzi Telecronista di Eurosport e Dario Ricci Giornalista e voce di Radio 24 che attraverso alcuni pezzi del loro ultimo libro “ Oro Biancooe dedicato agli ori olimpici italiani degli sport invernali, troveranno il trait union tra i loro capitoli e i racconti degli ex azzurri presenti.L’appuntamento è per sabato 8 settembre ore 17.00 Villa Bertelli Forte dei Marmi ed è aperto al pubblico. (continua)

[ 05/07/2018 ] - AOC: deliberate le squadre di sci alpino
Il Consiglio del Comitato FISI Alpi Occidentali, presieduto da Pietro Blengini, ha deliberato la composizione definitiva delle squadre regionali di sci alpino, sci nordico, biathlon e sci alpinismo per la stagione agonistica 2018/2019.Responsabile Maurizio Poncet, allenatori Marco Gullino (settore maschile) e Alberto Platinetti (settore femminile)Squadra maschile: Marco Abruzzese (2002, Mondolè Ski Team), Daniel Allemand (1998, Bardonecchia), Lorenzo Thomas Bini (2002, Sestriere), Mattia Borgogno (2000, Melezet), Stefano Cordone (1999, Equipe Limone), Francesco Colombi (2000, Equipe Limone), Davide Damanti (2001, Equipe Limone).Atleta di interesse regionale: Alvise Scarabosio (1999, Sansicario Cesana)Aggregati: Gabriele Casalino (2000 Claviere), Elia Gitto (2000, Val Vermenagna), Alberto Tomatis (2000, Mondolè Ski Team).Progetto velocità: Umberto Avallone (2001, Sestriere), Michele Currado Vietti (2000, Equipe Limone), Federico Solera (2000, Valchisone Camillo Passet), Alberto Timon (2001, Melezet).Squadra Femminile: Sara Allemand (2000, Bardonecchia), Veronika Calati (1999, Ski Team Cesana), Giulia Currado Vietti (2002 Equipe Limone), Chiara Cittone (2000, Bardonecchia), Carola Gardano (1998, Sansicario Cesana), Giulia Paventa (1998, Mondolè Ski Team), Martina Piaggio (2001, Mondolè Ski Team), Serena Viviani (1999, Bardonecchia).Aggregate: Charlotte Audibert (2001, Golden Team Ceccarelli), Angelica Bonino (2000, Equipe Limone), Francesca Cianalino (2002, Olimpionica Sestriere), Guja Anna Momicchioli (2002, Sansicario Cesana), Cristina Sani (2002, Olimpionica Sestriere), Sofia Silvestro (2001, Bardonecchia).Dal 25 al 29 giugno le squadre hanno iniziato la preparazione estiva sul ghiacciaio francese di Les Deux Alpes. Gli allenamenti sono stati seguiti e coordinati dai tecnici Alberto Platinetti per la squadra femminile e Marco Gullino per quella maschile, coadiuvati come negli anni scorsi da Alessandro Roberto, allenatore del Centro Sportivo Esercito.La squadra ... (continua)

[ 18/06/2018 ] - Torini al Comitato Ligure, Blengini per AOC
COMITATO LIGURE - Presso la Casa delle Federazioni del Coni in Genova, si è svolta l'Assemblea Regionale Elettiva del Comitato Ligure Fisi per il quadriennio 2018/2022, alla presenza del Vice Presidente Federale Pietro Marocco.E' stato confermato Presidente del Comitato Michele Torini, ottenendo 1523 voti con una percentuale del 77,31%.I sette Consiglieri Laici eletti sono: Baracchini Stefano (1079 voti), Cioncolini Angelo (1074), Puppo Ernesto (981 voti), Franco Marco (975 voti), Dedone Gabriele (969 voti), Giovanna Alessandra (950 voti), Pesce Andrea (823).In rappresentanza degli atleti è stato eletto: Cuneo Matteo (238 voti).Il Consigliere tecnico sarà: Paoletti Roberto (58 voti).Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti: Annitto Maurizio (1296 voti), mentre i membri del Collegio saranno: Fulginiti Roberto (1090 voti), Mazziotta Raffaele (804 voti).COMITATO ALPI OCCIDENTALI - L'assemblea ordinaria elettiva delle società affiliate al Comitato FISI Alpi Occidentali ha eletto Pietro Blengini nuovo Presidente del Comitato AOC. Già Vicepresidente nel mandato 2014/2018, Blengini ha ottenuto 5803 voti ed una percentuale di consensi del 70%.Il candidato non eletto, Fabrizio Audino, ha ottenuto 2356 voti."Sono molto soddisfatto e contento per i risultati dell’Assemblea: non solo per me, ma per tutti coloro che mi hanno sostenuto" ha dichiarato Blengini subito dopo che Angelo Dalpez, Vicepresidente federale vicario della FISI, aveva proclamato i risultati."La mia elezione, - ha proseguito Blengini - è un segnale di continuità e di riconoscimento della bontà del lavoro portato avanti negli ultimi dieci anni dal Presidente Pietro Marocco e dal Consiglio uscente".Il nuovo Presidente del Comitato FISI Alpi Occidentali è nato nel 1960 a Mondovì, è un imprenditore, è sposato e padre di due figli. Dal 1999 al 2009 è stato Sindaco del Comune di Frabosa Sottana. Dal 1999 al 2004 ha ricoperto la carica di vice presidente e dal 2004 al 2009 di Presidente della Comunità Montana ... (continua)

[ 14/06/2018 ] - Serra:"tirar fuori il meglio del nostro potenziale
Alessandro Serra torna nello staff tecnico della nazionale italiana dopo quattro anni di esperienza alla guida della squadra finlandese.Il 43enne tecnico piemontese di Cesana vanta una solida tradizione da allenatore in FISI, cominciata addirittura nel 2002, anno in cui fece parte del gruppo di Coppa Europa delle discipline veloci e poi passato negli anni attraverso il gruppo C, il Pianeta Giovani Ratiopharm, e ancora la Coppa Europa. Da poche settimane riveste il ruolo di responsabile del gruppo maschile di gigante di Coppa del mondo, che vede attualmente il solo Manfred Moelgg nel primo gruppo di merito, Luca De Aliprandini e Riccardo Tonetti nel secondo e Giovanni Borsotti e Roberto Nani oltre i trenta. Saranno loro, insieme a Giulio Bosca e Alex Hofer a far parte della squadra che cercherà di risalire la corrente in una disciplina che storicamente ha regalato successi e soddisfazioni all'Italia.    "Dopo quattro anni di esperienza all'estero che mi ha arricchito dal punto di vista professionale e umano, ho accettato la richiesta della Federazione di rientrare in Italia alla guida di un gruppo fermatosi nel corso degli ultimi anni - dice Serra -. Il primo lavoro da compiere sarà capire cosa è successo, anche se immaginiamo sia stata una serie di concause a portarci sin qui. Però dobbiamo mettere da parte ciò che è stato e pensare tutti a tirare fuori il meglio del nostro potenziale, che a mio avviso non abbiamo ancora scoperto del tutto. A parte Moelgg, il cui curriculum parla da solo, disponiamo di atleti come Borsotti, De Aliprandini, Nani e Tonetti che devono ancora conoscere i loro veri limiti e un giovane come Alex Hofer che deve tuttora maturare le prime esperienze ad alto livello. Per tutti sarà importante trovare una linea tecnica comune, recuperare un'identità che qualche anno fa faceva scuola a livello internazionale. Il gigante di oggi richiede una enorme solidità e soprattutto tanta salute fisica, è importante avere la forza di portare fuori da ... (continua)

[ 12/06/2018 ] - Morta annegata la figlia di 19 mesi di Bode Miller
Ennesima tragedia in casa di Bode Miller. La notizia è stata data nella tarda serata di ieri dai media statunitensi: Emeline, la quartogenita, figlia di 19 mesi dell'ex campione di sci alpino Bode Miller, è morta sabato notte, cadendo in una piscina nella Contea di Orange in California.Ancora molto frammentarie le notizie che giungono dalla contea della California dove è avvenuta la tragedia. Si sa solo che la piccola è stata soccorsa e trasportata al vicino ospedale, dove però è spirata. Le indagini da parte della polizia locale sono in corso per stabilire le cause del decesso.Su Instagram l'ex campione di Franconia e sua moglie Morgan Beck hanno scritto di essere devastati da questa tragedia, ma chiedono il rispetto del loro dolore in questo tragico momento. Ancora un lutto dunque in casa Miller dopo che che nel 2013, sempre in California, Bode aveva perso il fratello minore Chelone, snowboarder di 29 anni, talento dello sport su tavola e che puntava a partecipare ai Giochi Olimpici di Sochi 2014, per una crisi epilettica che lo aveva colto nel sonno, mentre dormiva nel suo van.  (continua)

[ 02/06/2018 ] - Le squadre francesi per la stagione 2018/2019
Mancava solo la Francia per completare il quadro delle principali compagini dello sci alpino in vista della stagione 2018/2019.Nel settore femminile confermate ufficialmente le nomine di Alberto Senigagliesi come nuovo DT del settore femminile e di Marco Viale (dalla nostra squadra nazionale velocità femminile) come responsabile delle velociste.Michel Lucatelli si occuperà delle slalomiste, Lionel Pellicier delle polivalenti, mentre Emilien Astier e Mathias Rolland del gruppo Coppa Europa.Tra le atlete, la squadra A passa da 9 a 11 atlete, suddivise tra velocità, polivalenti e tecniche.  Piot e Gauche salgono dalla B alla A. Dalla B escono Anouk Bessy (ritiro), Marie Massios (ritiro), Lea Chapuis e Romane Geraci.Nazionale A gruppo velocità: Margot Bailet, Anne-Sophie Barthet, Laura Gauche, Tiffany Gauthier, Romane Miradoli, Jennifer PiotNazionale A polivalenti: Taina Barioz, Adeline Baud, Coralie Frasse-Sombet, Tessa WorleyNazionale A discipline tecniche: Nastasia NoensNazionale B: Johanna Boeuf, Camille Cerutti, Madeleine Chirat, Clara Direz, Doriane Escane, Ninon Esposito, Josephine Forni, Jade Grillet-Aubert, Noemie Larrouy, Esther Paslier, Tiffany Roux, Karen Smadja ClementNazionale Juniores: Louison Accambray, Clarisse Breche, Lara Bertholin, Axelle Chevrier, Marion Chevrier, Alizee Dahon, Anouk Errard, Marie Lamure, Laurine Lugon Moulin, Caitlin McFarlane, Chiara Pogneaux, Coline SaguezPochi cambi nel settore maschile, gestito dal DT David Chastan. La velocità è guidata da Xavier Fournier-Bidoz, il gruppo tecnico/polivalenti da Frederic Perrin, gli slalomisti da Simone Deldio, mentre la Coppa Europa è affidata a Christophe Saioni.Raffort sale dalla nazionale B alla A, mentre nel gruppo slalom esce Buffet (convocato per St.Moritz 2017) ed entra il nuovo fenomeno Noel. Ritiro per Fayed.Nazionale A gruppo velocità: Johan Clarey, Blaise Giezendanner, Valentin Giraud-Moine, Thomas Mermillod-Blondin, Maxence Muzaton, Nicolas Raffort, Brice Roger, Adrien ... (continua)

[ 31/05/2018 ] - FIS: i membri italiani di commissioni e comitati
(da fisi.org) Il Congresso Fis tenutosi recentemente a Costa Navarino (Gre) ha definito fra i numerosi punti all'ordine del giorno i membri delle Commissioni per il biennio 2018/2020, che vede la presenza di molti rappresentanti italiani.Nell'Executive Board dello sci di fondo di cui è presidente il norvegese Vegard Ulvang,  Gabriella Paruzzi è uno dei quattordici membri, così come Virginia De Martin Topranin è in Commissione Atleti insieme al finlandese Martti Jylhae.Paruzzi fa parte anche del sub-comitato del circuito femminile, di quello dei giovani e di quello più generale di Coppa del mondo e Continental Cup, mentre Angelo Corradini è presidente del sub-comitato per le gare popolari. Anna Rosa è membro del sub-comitato dello skiroll, mentre Sandro Pertile è nel comitato del salto con gli sci e della combinata nordica e nel sub-comitato di salto con gli sci e combinata nordica per il mondo dei giovani. Massimo Rinaldi è membro invece del comitato sci alpino presieduto dallo svizzero Bernhard Russi, mentre Daniela Merighetti è in Commissione atleti insieme all'austriaco Hannes Reichel. Elena Gaja invece è nel sub-comitato relativamente alle piste e al circuito femminile, così come Roberto Lorenzi fa parte del subcomitato relativo alle questioni giovanili e a quello della Coppa Europa.Infine Josef Zingerle è nel sub-comitato dei regolamenti, Markus Malsiner in quello dei delegati tecnici e Alfons Thomas in quello della Coppa del mondo. Per quanto riguarda snowboard e freestyle, Cesare Pisoni è membro del relativo comitato, di quello del cross e presidente del sub-comitato dello snowboard alpino, Filippo Kratter del sub-comitato del park&pipe, Bartolomeo Pala del sub-comitato del cross. Infine Alberto Monticone è membro del comitato dello sci velocità, Davide Dallago del comitato del telemark e Fausto Cerentin presidente del comitato sci d'erba.  (continua)

[ 24/05/2018 ] - Comitato Veneto: le squadre regionali 2018/2019
Riparte la stagione agonistica nel Comitato Veneto FISI, che si ritroverà il 16 giugno a Vittorio Veneto per l'Assemblea Regionale. Ieri sul sito del comitato sono stati pubblicate le composizioni delle squadre regionali.Importanti novità riguardano lo staff tecnico: dopo un lunghissimo periodo di lavoro, lascia la guida delle squadra regionali Andrea Schenal, così come non farà più parte dello staff Paolo Zardini, a capo del settore femminile nelle ultime stagioni.A guidare la squadra maschile ci saranno Andrea Puicher Soravia e, grazie alla collaborazione con lo Ski College Veneto di Falcade già iniziata lo scorso anno, Moritz Micheluzzi.La squadra femminile sarà invece allenata da Paolo Boldrini, con il supporto di Davide Viel."Siamo pronti per un'altra stagione, una stagione che sarà all'insegna della novità nella struttura dello staff tecnico - spiega Nicola De Martin, responsabile dello sci alpino del comitato regionale veneto - Un ringraziamento davvero importante va ad Andrea Schenal, per anni punto di riferimento imprescindibile del nostro comitato, e a Paolo Zardini, fondamentale guida tecnica nell'ultimo periodo: la loro passione e la oro esperienza hanno fatto crescere generazioni di atleti. Ora si riparte, con uno staff rinnovato, preparato e motivato, con già ottimo curriculum alle spalle, dal quale ci attendiamo molto"Di seguito la composizione delle formazioniSquadra maschile: Tommaso Casagrande (Drusciè), Gianlorenzo Di Paolo (Ski College), Alessandro Franzoni (Ski College), Giovanni Franzoni (Ski College), Simone Gallina (Ski College), Matteo Pizzato (Drusciè), Federico Scussel (Ski College), Alessio Bonardi (Ski College), Francesco Gentilli (Drusciè). Per Bonardi e Gentilli la conferma in squadra è subordinata al loro ingresso o meno in un corpo sportivo militare.Aspiranti / Allievi maschile: Federico De Michiel (Valpadola), Marco De Pieri (Drusciè), Elia de Zanna (Cortina), Thomas Dalla Libera (Cortina), Luca Martignago (Cortina), Pietro ... (continua)

[ 10/05/2018 ] - Jacques Theolier chiude la carriera
"Cara famiglia dello sci...scrivo per informarvi che ho deciso di chiudere la carriera. E' il momento di intraprendere una nuova vita. Grazie a tutti per questa fantastica avventura! Grazie alla squadra francese, italiana, svizzera e svedese. A tutti gli allenatori in giro per il mondo, non vi dimenticherò mai, è stato un piacere stare con voi e naturalmente con tutti i miei ex atleti."Con queste parole Jacques Theolier, 57 anni,  ha annunciato di voler chiudere la carriera di allenatore, dopo l'ultima esperienza con la nazionale svedese, con cui ha lavorato nelle ultime due stagioni.La sua carriera parte da lontano, nella prima metà degli anni '90, lavorando con la federsci francese fino al 2009, portando al successo tra gli altri atleti come JB Grange e Julien Lizeroux.Nel 2009 passa alla corte di Claudio Ravetto: rimane in FISI fino al 2014, occupandosi prima degli slalomisti e poi degli slalomgigantisti.Sotto la sua guida si ricordano, tra i vari successi, l'oro olimpico di Razzoli a Vancouver 2010, il bronzo mondiale di Moelgg a Garmisch 2011, Deville e Gross al quarto e quinto posto della specialità nel 2012.Nell'estate del 2015, dopo un anno di pausa, Theolier comincia un rapporto di collaborazione con Swiss-ski, alla guida del gruppo discipline tecniche di Coppa Europa.Dopo un solo anno il tecnico francese lascia Swiss-ski, dove ha ottenuto ottimi risultati con Zenhausern, Gini e Schmidiger, e passa alla Svezia, sempre nel gruppo discipline tecniche.In Svezia Jacques lavora nelle ultime due stagioni con Walter Girardi nel settore maschile, con Myhrer, Hargin, Olsson e compagni, conquistando due vittorie (Myhrer, Olsson) e ulteriori 7 podi in CdM, ma sopratutto l'oro olimpico con Myhrer ai Giochi coreani lo scorso febbraio.     (continua)

[ 06/05/2018 ] - Andrew Weibrecht si ritira
Con una serie di post e immagini sui social per ripercorre la sua carriera, il velocista USA Andrew Weibrecht ha annunciato il ritiro dall'attività agonistica.Classe 1986, entra a far parte del US Ski Team nel 2002 con futuri campioni come Steven Nyman e Ted Ligety, e nella stagione 2007 conquista la Nor-Am grazie al primo posto in combinata, il secondo in superg e il terzo in discesa.Nella stessa stagione esordisce in Coppa del Mondo, a Beaver Creek, circuito dove indossa ben 157 pettorali, la stragrande maggioranza in superg e discesa.A Beaver Creek 2007 conquista i primi punti in coppa in combinata e il primo "top10" in discesa, arrivando all'ultimo intermedio con il terzo parziale. Poi per molte stagioni i suoi risultati ondeggiano tra il 10 e il 30 posto.In compenso a Vancouver 2010 coglie un inaspettato ma glorioso bronzo in superg, una medaglia pesante senza mai essere salito sul podio di Coppa.Nei successi quattro anni torna nell'anonimato o quasi, con molti risultati deludenti, anche a causa di ripetuti infortuni (spalla e caviglia).Quattro anni più tardi, a Sochi 2014, quando già aveva deciso di chiudere la carriera, Weibrecht scrive un'altra pagina della Favola Olimpica: gareggia libero e senza pressioni, interpreta al meglio il superg russo e va a conquistare un argento che in pochi possono vantare, alle spalle di Jansrud e davanti al duo Hudec-Miller.Dopo questo secondo, e incredibile, exploit il velocista di Lake Placid ha trovato maggior continuità nelle successive due stagioni, entrando 7 volte nei top10, compreso un terzo posto a Beaver Creek nel 2015 e un secondo posto a Kitzbuehel nel 2016.Ha partecipato ai Mondiali di Isere 2009, Schladming 2013, Vail 2015 e St.Moritz 2017, e proprio sulle nevi di Beaver Creek, suo terreno di caccia, ha ottenuto il miglior risultato con un 9/o posto in discesa."...alla fine lo stress di essere sempre in giro e di stare lontano dalla mia famiglia mi ha fatto capire che non valesse più la pena di continuare con ... (continua)

[ 26/03/2018 ] - Vinatzer Campione Giovani in GS, Rossetti in SL
Alex Vinatzer, al termine di una stagione che lo ha visto convocato ai Giochi Olimpici, ha vinto la medaglia d'oro nel gigante ai Campionati Italiani Giovani in corso al Sestriere.Gardenese, classe '99 e in forza al GS dei Carabinieri, Vinatzer ha chiuso le due manche in 2:00.76, 82 centesimi più veloce di Matteo Canins, anch'egli dei Carabinieri. Terzo gradino del podio per Matteo Franzoso del Comitato AOC, staccato di 1.08 e capace di recuperare ben 4 posizioni nella seconda manche.Franzoso si aggiudica anche la classifica di tappa del GP Italia Giovani, classifica riservata agli atleti nati fra il 1997 e il 2001 che non fanno parte di squadre nazionali, davanti a Tobias Kastlunger (5/o tempo) e Matthias Steinmair (7/o tempo).Ordine di arrivo gigante maschile Campionati italiani giovani Sestriere:1. VINATZER Alex 2:00.762. CANINS Matteo 2:01.58 +0.823. FRANZOSO Matteo 2:01.84 +1.08 - 1° posto Gran Premio Italia giovani4. CANZIO Pietro 2:02.32 +1.565. KASTLUNGER Tobias 2:02.46 +1.70 - 2° posto Gran Premio Italia giovani6. BLENGINI Alberto 2:02.52 +1.767. STEINMAIR Matthias 2:02.65 +1.89 - 3° posto Gran Premio Italia giovani In campo femminile il titolo di Campionessa Italiana Giovani (classe 1998 e 1999) in slalom va a Marta Rossetti: l'atleta di Desenzano del Garda (e corre per l'agonistica Campiglio Val Rendena) si è imposta tra i rapid gates con il tempo di 1:28.15, recuperando una posizione rispetto alla prima manche.Al secondo posto per 48 centesimi Lara Della Mea, dell'Esercito, mentre sul terzo gradino del podio sale Martina Peterlini (Fiamme Oro), staccata di +0.62.Quarto tempo per Celina Haller che con Rossetti e Peterlini fanno parte della squadra C.La gara era valida anche per il GP Italia Giovani: ha vinto Vera Tschurtschenthaler (5/o tempo di gara), seguono Carola Gardano (7/o assoluto) seguita da Petra Smaldore (8/o assoluto).Ordine di arrivo slalom femminile Claviere:1. ROSSETTI Marta 1:28.152. DELLA MEA Lara 1:28.63 +0.483. PETERLINI Martina ... (continua)

[ 25/03/2018 ] - Lucia Bocchi: il mio sostegno a Goggia e Moioli
16 febbraio: Michela Moioli vince l'oro olimpico nello Snowboard cross, prima italiana di sempre a riuscirci21 febbraio: Sofia Goggia vince l'oro olimpico in discesa libera, prima azzurra di sempre a riuscirci10 marzo: dopo una finale-thriller Michela Moioli vince la Coppa di Snowboard cross, la seconda della sua carriera dopo il 201614 marzo: Sofia Goggia arriva seconda nell'ultima discesa di stagione e conquista per tre punti la coppa di discesa, 16 anni dopo Isolde Kostner.Tanto si è scritto sulle due: che sono amiche, che spesso si allenano insieme, che condividono le origini bergamasche (Michela dalla Busta di Nese, frazione di Alzano Lombardo e Sofia dalla Valle d'Astino, comune di Bergamo) e il preparatore atletico Matteo Artina, che sono mediatiche, esuberanti e un po' pazze...Ma c'è un altro filo che unisce le due, un filo sottile e solido allo stesso tempo, un filo che passa da Rovetta (non a caso in provincia di Bergamo), con un passato da agonista del Comitato Alpi Centrali e un presente da psicologa e psicoterapeuta (ma anche allenatrice federale di sci alpino): è la dottoressa Lucia Bocchi, che da tempo lavora al fianco delle due.Lucia, cosa significano per Sofia e Michela, (e per te) le radici bergamasche e il territorio?Significa lavorare sodo! E sia Sofia che Michela lavorano sodo, un elemento in comune senza dubbio, non si risparmiamo mai, anche nell'allenamento mentale. A volte alcuni atleti pensano che dopo un paio di sedute si possano acquisire certi meccanismi ma ci vuole tempo e allenamento anche in quello, e loro l'hanno capito.  Insomma un senso del dovere spiccato, in cui anche io mi ritrovo.Nell'ultimo quadriennio entrambe hanno subito un grave infortunio (Michela a Sochi, Sofia a Lake Louise nel dicembre 2013): come si è svolto il lavoro di recupero?E' proprio attraverso l'aiuto per il post infortunio che siamo entrate in contatto, entrambe avevano problemi a spostarsi, a viaggiare, perchè in convalescenza. Il post infortunio è una ... (continua)

[ 10/03/2018 ] - CE: Haugan beffa gli svizzeri in gigante
Timon Haugan sorprende tutti a Berchtesgaden, splendida località bavarese in cui si è tenuto un gigante di Coppa Europa. Il 21enne norvegese, che aveva sin qui ottenuto i migliori risultati in slalom (a punti anche in CdM), riesce infatti ad imporsi col tempo complessivo di 1:44.13, grazie essenzialmente ad una splendida seconda manche.L'accoppiata svizzera composta dall'onnipresente Marco Odermatt e da Marc Rochat viene così beffata, chiudendo rispettivamente a 14 e 26 centesimi dal sorprendente vincitore: ai margini del podio un altro norvegese rivelazione di giornata quale Fabian Solheim (pettorale numero 43) e l'austriaco Dominik Raschner. Il miglior azzurro è Tommaso Sala, 16/o a un secondo, risultato comunque positivo visto il 44esimo numero di partenza. Per Simon Maurberger una brutta seconda manche vale il 19/o posto, con Giulio Bosca 22/o, l'inossidabile valdostano Alessandro Brean 24/o (seconda volta a punti per il 26enne di Chatillon), Alex Hofer 26/o e Andrea Ballerin 30/o. Alex Zingerle, Alex Vinatzer, Hannes Zingerle e Federico Liberatore chiudono fuori dai trenta.Domenica è in programma uno slalom che rappresenterà l'ultima gara prima delle finali, condivise col circuito femminile, di Soldeu-El Tarter.  (continua)

[ 06/03/2018 ] - CE: Neumayer vince la discesa in Norvegia
La seconda e ultima discesa di Coppa Europa in quel di Kvitfjell premia Christopher Neumayer: emblema di una generazione di velocisti austriaci sempre brillante nel circuito continentale e molto più affaticata in Coppa del Mondo, il quasi 26enne del Salisburghese si è imposto col tempo di 1:34.69. Seconda piazza per l'elvetico Urs Kryenbuehl, che bissa dunque il risultato di lunedì, con 28 centesimi di distacco: ancora Austria sul terzo gradino del podio con Christoph Krenn (+0.33), mentre lo svedese Felix Monsen e il francese Nicolas Raffort seguono in 4/a e 5/a posizione.Preceduto anche dal vincitore di ieri Adrian Smiseth Sejersted, il nostro Werner Heel non riesce a bissare il podio e chiude dunque in 7/a piazza. Matteo Marsaglia e Mattia Casse sono rispettivamente 19/o e 28/o, con Matteo Vaghi e Davide Cazzaniga appena ai margini di quella zona punti che invece risulta molto più lontana per Florian Schieder, Pietro Zazzi, Nicolò Molteni, Alexander Prast, Dominik Zuech e Federico Simoni, mentre Matteo De Vettori non ha terminato la gara.Ad una sola discesa dalla fine della stagione, Werner Heel si trova ora in seconda piazza della classifica di specialità con una quarantina di punti da difendere per aggiudicarsi il posto fisso nella prossima annata di Coppa del Mondo. (continua)

[ 27/02/2018 ] - CE: Bosca sul podio a St. Moritz
Domina la Svizzera, ma sorride anche l'Italia: è questo l'esito del secondo e ultimo gigante di Coppa Europa disputato nella gelida St.Moritz, dove i rossocrociati hanno incamerato una doppietta, ma gli azzurri si sono egregiamente difesi con un podio e una serie di piazzamenti rilevanti.In 2:19.32, a vincere è Thomas Tumler, con un margine di soli cinque centesimi sul connazionale Marco Odermatt, dominatore dei recenti Mondiali juniores di Davos. Come detto, però, sul podio c'è spazio anche per il nostro Tricolore, grazie al milanese di Courmayeur Giulio Bosca, al miglior risultato della carriera con 22 centesimi di distacco dal vincitore: eccellente in particolare la seconda manche dell'atleta del Centro Sportivo Esercito, unico a scendere sotto il minuto e dieci secondi parziali. Nella top five spazio anche per l'austriaco Dominik Raschner e il finlandese Samu Torsti.Per i ragazzi guidati da Alexander Prosch, comunque, è anche la prestazione complessiva a risultare positiva: 7/o Simon Maurberger, 8/o Andrea Ballerin, 15/o Alex Hofer, 18/o Hannes Zingerle per un totale dunque di tre azzurri nei dieci, quattro nei quindici e cinque nei venti. Fuori dalla zona punti invece Alex Zingerle, con Roberto Nani non partito nella seconda manche, mentre Giovanni Borsotti, Alex Vinatzer e Alberto Blengini non concludono la prima discesa.La Coppa Europa maschile riparte nel weekend a Kvitfjell. (continua)

[ 26/02/2018 ] - CE: Favrot vince a St.Moritz, Bosca 8/o
La Corvatsch premia Thibaut Favrot: è infatti il francese a vincere il primo dei due giganti di St.Moritz validi per la Coppa Europa, disputato lunedì mattina sotto un intenso freddo invernale.Già in testa dopo la prima manche, il 23enne originario di Strasburgo ha potuto cogliere la sua prima affermazione nel circuito continentale col tempo complessivo di 2:23.54: l'elvetico Thomas Tumler si aggiudica la piazza d'onore con 46 centesimi di ritardo, mentre il terzo posto è appannaggio della Finlandia con Samu Torsti (+0.54). Esclusi dal podio l'altro svizzero Marco Odermatt e l'austriaco Johannes Strolz.Non troppo indietro i primi due azzurri: Giulio Bosca e Andrea Ballerin chiudono rispettivamente 8/o e 9/o, al termine di due manche molto equilibrate. Simon Maurberger perde invece qualche posizione e deve accontentarsi del 15/o tempo finale, con Hannes Zingerle 17/o e Roberto Nani 25/o. Alex Zingerle, Alberto Blengini e Alex Vinatzer non concludono invece in zona punti. (continua)

[ 08/02/2018 ] - WCJ: Runggaldier e Delago nelle 10 in DH
Festeggia la Norvegia nell'ultima gara dei Campionati del Mondo juniores di Davos: l'oro della discesa libera femminile va infatti a Kajsa Vickhoff Lie, che bissa così il titolo conquistato pochi giorni fa nel supergigante.Vent'anni da compiere a giugno, la Lie s'impone in 1:10.10, con 28/100 sull'elvetica Juliana Suter che chiude così un ottimo Mondiale per la squadra rossocrociata padrone di casa: medaglia di bronzo, non senza un pizzico di sorpresa, per la russa Iulija Pleshkova, sin qui al massimo 17/a in Coppa Europa, con 55 centesimi di ritardo dalla norvegese. Ai margini del podio, per soli otto centesimi, la coppia composta da Marte Berg Edseth (connazionale della nuova campionessa) e dall'austriaca Julia Scheib.L'Italia femminile chiude a zero medaglie, ma dalla libera arrivano comunque sensazioni positive: per la terza gara consecutiva, la migliore tra le azzurre è la figlia d'arte Teresa Runggaldier, 8/a a +0.75 dalla vincitrice e dunque ad un paio di decimi dal bronzo. Poco più indietro Nadia Delago, gardenese anche lei, 10/a +0.86, che ora farà il tifo per la sorella Nicol impegnata ai Giochi Olimpici. 27/a piazza, infine, per l'empolese Marta Giunti. (continua)

[ 07/02/2018 ] - WCJ: Vinatzer, slalom d'argento!
Si sblocca il medagliere tricolore ai Mondiali juniores in corso di svolgimento a Davos: merito di Alex Vinatzer, che conquista una bellissima medaglia d'argento in slalom.Dopo il dolceamaro 4/o posto in gigante, il carabiniere gardenese - che a brevissimo partirà per i Giochi Olimpici di Pyeongchang - agguanta la zona podio con un'eccellente seconda manche: secondo assoluto e primo degli "umani", si potrebbe dire, a fronte dell'incontrastato dominio del francese Clement Noel che in 1:45.31 infligge ben 2''77 all'azzurro, col transalpino capace di confermare una volta di più il grande potenziale già espresso in diverse gare di Coppa del Mondo.Il podio viene completato dal norvegese Joachim Jagge Lindstoed, con 3''18 di distacco: fuori dalla zona medaglie l'austriaco Fabio Grstein e lo svizzero Semyel Bissig. Per quanto riguarda gli altri italiani, 16/a piazza per Alberto Blengini con soli trenta atleti al traguardo a fronte dei 123 partenti: tra gli usciti anche Francesco Gori, Matteo Canins e Pietro Canzio.Si chiude così il programma maschile della rassegna iridata giovanile, il cui protagonista assoluto è stato senza dubbio alcuno Marco Odermatt, vincitore di ben quattro ori individuali oltre a quello del team event.  Giovedì, la discesa libera femminile chiuderà le competizioni di Davos. (continua)

[ 06/02/2018 ] - WCJ: Vinatzer e Blengini sfiorano il podio gigante
Zona medaglie accarezzata e letteralmente sfiorata dagli azzurri nel gigante maschile di Davos, partecipatissima gara valida per i Campionati del Mondo juniores: Alex Vinatzer e Alberto Blengini terminano rispettivamente in 4/a e 6/a posizione, mischiando così la gioia per una prestazione d'alto profilo al rimpianto per essere finiti così vicini al pregiato podio.La medaglia d'oro, a completare un filotto clamoroso, va ancora a Marco Odermatt: quarto oro individuale, oltre a quello a squadre, per il ventenne rossocrociato che è davvero il protagonista assoluto della rassegna di casa. Col tempo complessivo di 1:39.47, lo svizzero supera nitidamente nella seconda manche l'austriaco Fabio Gstrein, che paga alla fine ben 97 centesimi: medaglia di bronzo, invece, per il brillante bulgaro Albert Popov, con 1.32 di distacco da Odermatt.E poi, appunto, c'è l'Italia. Un Vinatzer pronto a partire per le Olimpiadi coreane recupera due posizioni nella seconda prova e termina a 1.67 dal vincitore, dunque poco più di tre decimi dal podio: alle sue spalle il norvegese Gustav Voello, quindi l'ottimo Blengini; il carabiniere piemontese, pettorale numero 42, scala ben tredici posizioni nella seconda discesa, grazie al secondo tempo di manche. Francesco Gori chiude invece 29/o, mentre Giulio Zuccarini, Pietro Canzio e Matteo Canins non portano a termine la gara. (continua)

[ 05/02/2018 ] - WCJ: Danioth oro in combinata, Runggaldier 18/a
Dopo lo straordinario filotto di Marco Odermatt, continua a festeggiare la Svizzera sulle nevi amiche di Davos, sede dei Campionati del Mondo juniores.La combinata alpina femminile premia infatti Aline Danioth, peraltro già bronzo in slalom e vicinissima alle medaglie anche in gigante: 2:03.41 per la giovane atleta del Canton Uri, che sta vivendo una stagione davvero magica dopo aver perso l'inverno 2016-2017 a causa di un grave infortunio al ginocchio. Con la rossocrociata, sul podio altre due habituè di questa rassegna come la slovena Meta Hrovat, quest'oggi argento a 56/100, e l'austriaca Franziska Gritsch bronzo a 1.16. Ancora Austria ai margini della zona medaglie con Lisa Grill, quindi la norvegese Kajsa Vickhoff Lie completa la top five.Per l'Italia un'altra giornata avara di soddisfazioni: ancora una volta, la migliore al traguardo è Teresa Runggaldier, 18/a a quasi sei secondi dalla vincitrice, con Nadia Delago 22/a e penalizzatissima da una pessima manche di slalom, mentre Lara Della Mea termina 28/a. (continua)

[ 31/01/2018 ] - WCJ: discesa a Odermatt, Canzio 13/o
Un'originale discesa in due manche ha aperto anche il programma maschile ai Mondiali juniores in corso di svolgimento a Davos.Sulle nevi di casa, la Svizzera può festeggiare il primo oro di questa rassegna iridata grazie a Marco Odermatt: recentemente a segno in Coppa Europa, il ventenne del Canton Nidvaldo s'impone in 2:20.18, difendendosi nella seconda manche, per soli due centesimi, dall'assalto del coetaneo canadese Sam Mulligan. Del resto i giovanissimi eredi dei Crazy Canucks erano stati molto brillanti nell'unica prova cronometrata disputata martedì, ma alla fine ad interpretare la parte del leone sono proprio gli elvetici: bronzo a Lars Roesti (soli tre centesimi peggio del connazionale), amara 4/a piazza per Semyel Bissig (+0.27), quindi in 5/a posizione il ceco Filip Forejtek, peraltro mai a punti in Coppa Europa. Per Odermatt si tratta della terza medaglia in carriera ai Mondiali giovanili, dopo l'oro in gigante e il bronzo il superg a Sochi 2016.Per gli azzurrini, il migliore al traguardo è Pietro Canzio: nonostante il pettorale 42, il triestino classe '98 s'inserisce in 13/a posizione a 91/100 dal vincitore. Federico Simoni termina invece 34/o, mentre Nicolò Molteni non conclude la gara. Tra i risultati più curiosi, il 19/o posto finale dell'israeliano Barnabas Szollos, 19enne di origini ungheresi che non ha ancora debuttato nemmeno in Coppa Europa. (continua)

[ 29/01/2018 ] - Davos: i 16 Azzurri per i Mondiali Jr
Sono state diramate ieri dalla FISI le convocazioni ufficiali per i Mondiali Juniores di Sci Alpino in programma a Davos, in programma da domani 30 gennaio.Si tratta di sedici atleti, otto maschi e otto femmine, che andranno a caccia di medaglie nei 10 giorni di gare.SETTORE FEMMINILE1. Delago Nadia (1997)2. Della Mea Lara (1999)3. Giunti Marta (1997)4. Insam Vivien (1997)5. Lorenzi Lucrezia (1998)6. Peterlini Martina (1997)7. Runggaldier Teresa (1999)8. Sandulli Elena (2000)SETTORE MASCHILE1. Blengini Alberto (1997)2. Canins Matteo (1998)3. Canzio Pietro (1998)4. Gori Francesco (1997)5. Molteni Nicolò (1998)6. Simoni Federico (1997)7. Vinatzer Alex (1999)8. Zuccarini Giulio (1997)Proprio ieri Vinatzer ha ricevuto anche la grande gioia della convocazione ai Giochi Olimpici, dove prenderà il via allo slalom e al Team Event.Lo scorso anno, ad Are, la spedizione azzurra tornò con le medaglie di Laura Pirovano (oro in gigante) e Alexander Prast (argento in discesa); due medaglie anche a Sochi 2016 grazie a Nicol Delago (bronzo in discesa) e Verena Gasslitter (bronzo in superg). (continua)

[ 26/01/2018 ] - CE: Maurberger e Liberatore nei 10 in slalom
Terzo successo in Coppa Europa per Johannes Strolz: dopo la doppietta nei giganti di Trysil di inizio stagione, il 25enne austriaco si è infatti imposto nello slalom di Chamonix, un night event che verrà replicato venerdì.1:32.97 il tempo complessivo del vincitore, 43/100 di margine su un Matej Vidovic in buona forma: sul podio anche l'elvetico Marc Rochat, mentre ne restano esclusi il tedesco Sebastian Holzmann e l'altro austriaco Fabio Gstrein.Buona performance per gli azzurri, in un periodo in cui la squadra nazionale fatica a trovare validi ricambi per la Coppa del Mondo in questa disciplina: Simon Maurberger chiude 7/o e concretizza così il suo miglior risultato tra i rapid gates, un solo centesimo e una sola posizione meglio di Federico Liberatore che ha recentemente sfiorato la prima qualifica tra i 30 in CdM. Per Giuliano Razzoli c'è un 20/o posto che potrebbe comunque portare un po' di morale dopo una lunga serie di uscite e di mancate qualifiche nel massimo circuito, con Fabian Bacher a ruota in 21/a piazza: Hannes Zingerle è fuori dai trenta, Alberto Blengini, Tommaso Sala, Andrea Squassino, Alex Vinatzer e Francesco Gori non portano a termine la gara. (continua)

[ 23/01/2018 ] - CE: Ballerin, un terzo posto gigante
Il secondo gigante di Coppa Europa a Folgaria sigla il riscatto di Andrea Ballerin: dopo alcuni mesi non eccellenti su piano delle prestazioni, il poliziotto trentino strappa infatti un ottimo terzo posto nella gara tra le porte larghe, centrando così peraltro il suo primo podio in carriera nel circuito.Ballerin, appaiato all'austriaco Dominik Raschner, chiude a 22/100 dal vincitore, il promettente elvetico Marco Odermatt: alla piazza d'onore, con un solo centesimo di margine sull'azzurro e sul biancorosso, troviamo lo statunitense Tim Jitloff. In quinta posizione, infine, ecco il norvegese Peder Eidle.Per il team tricolore è comunque una giornata decisamente più brillante rispetto a quella di ieri: si segnala infatti anche la 7/a piazza di un buon Simon Maurberger e soprattutto la 9/a posizione di un brillantissimo Alex Vinatzer, il giovanissimo gardenese che beffa in tal modo il pettorale numero 69.Piazzamenti a punti anche per Giovanni Borsotti (16/o), Giulio Bosca (27/o) e Michele Gualazzi (30/o): più indietro i fratelli Zingerle, Fabiano Canclini, Alberto Blengini e Damian Hell, mentre Daniele Sorio e Antonio Fantino non si qualificano tra i 60 ammessi alla seconda manche. Deragliano, infine, Alessandro Brean, Alex Hofer, Roberto Nani, Matteo Canins, Giovanni Pasini, Andrea Squassino e Giulio Zuccarini.La Coppa Europa maschile torna in gara tra due giorni a Chamonix, dove ha ampiamente nevicato nelle ultime settimane, per un doppio slalom. (continua)

[ 22/01/2018 ] - CE: Austria gigante a Folgaria
Il primo dei due giganti di Coppa Europa a Folgaria-Laverone, sede delle prove cancellate in Val d'Isère, fa registrare un nitido predominio austriaco. Sono tre i biancorossi nelle prime quattro posizioni: vince Stefan Brennsteiner in 1:54.94, davanti all'unico intruso (ovvero l'elvetico Marco Odermatt a +0.82), quindi seguono il redivivo Marcel Mathis a +1.71 e Dominik Raschner a +1.78, con l'altro elvetico Sandro Jenal a completare la top five.Per l'Italia non è una giornata eccessivamente positiva: il primo azzurro al traguardo è infatti Simon Maurberger, 12/o a oltre due secondi dal vincitore e di poco davanti ad Andrea Ballerin, 14/o nonostante l'impegnativo pettorale 38. Più indietro, ma sempre in zona punti, Roberto Nani (22/o), Hannes Zingerle (26/o) e Alex Hofer (27/o): esclusi invece dai trenta Alex Vinatzer, Michele Gualazzi, Giulio Bosca, Alberto Blengini, Alex Zingerle e Andrea Squassino, mentre nel cospicuo elenco di atleti che non hanno portato a termine le due manche troviamo anche Giulio Zuccarini, Fabiano Canclini, Damian Hell, Matteo Canins, Giovanni Pasini, Alessandro Brean e Giovanni Borsotti.  (continua)

[ 18/01/2018 ] - Febbre da Hahnenkamm, si parte con il superG
LIVE DA KITZBUEHEL - L’intero mondo sciistico ha una cosiddetta “febbre da Hahnenkamm". Eh, sì perché Kitzbuehel sta come Montecarlo per la Formula1 oppure Wimbledon per il tennis.  Ed è per questo che i migliori sciatori al mondo di sci convergono a Kitzbühel per celebrare il momento clou del calendario della Coppa del Mondo. La Streif è considerata la pista più spettacolare del mondo e pretenderà dagli sciatori come sempre il massimo. Salti fino a 50m, ripidi pendii fino a 85% di pendenza, velocità fino a 140 km/ora conditi con 860 metri di dislivello dal cancelletto di partenza (1665m) fino all’arrivo (805m) per una lunghezza di 3312 m. Più di 103 km/ora di velocità media. Record 1'51"54 (1997, Fritz Strobl, AUT). Questa in numeri la leggendaria Streif, la discesa più spettacolare del mondo.“Mi congratulo con tutti coloro che sono scesi qui. Penso che siamo matti!oe, cosi descrisse il cinque volte campione della Streif Didier Cuche (SUI) l’emozione-Streif. Dal 1931 si tengono qui le competizioni dell'Hahnenkamm di discesa libera sulla Streif e lo slalom sul vicina Ganslernhang. Dal 1990 si è aggiunto anche un super-G sulla Streif, che cosi apre già di venerdi il gran fine settimana dello sci in Austria.Per Kitzbühel l’evento dell’Hahnenkamm rappresenta il clou sportivo e mondano di tutto l’anno. La cittadina del camoscio sembra un formicaio, giornalisti e celebrità da tutto il mondo affollano le strade a cui si aggiungono i quasi 120 mila spettatori in tre giorni di gare. Una varietà di feste diurne e notturne e side-events si svolgono tutta la settimana con protagonisti molti personaggi del jet set come l’attore Arnold Schwarzenegger, stiriano di nascita, ma tirolese di adozione visto che qui da anni possiede una casa, Bernie Eccleston l’ex patron della Formula1, attori, cantanti dell’area tedesca, ma anche internazionale. Le immagini televisive di una Kitzbühel invernale fanno così  il giro del mondo e raggiungono 500 milioni di contatti tv. Ricchissimo anche ... (continua)

[ 16/01/2018 ] - CE: Hoernblad beffa l'Austria, azzurre indietro
Lisa Hoernblad beffa le austriache a Zauchensee: il superg che apre la tappa femminile di Coppa Europa nel Salisburghese premia infatti la ventunenne svedese, recentemente capace di conquistare i suoi primi punti in Coppa del Mondo.1:12.11 il tempo della scandinava, che infligge ben 59/100 a Nadine Fest e 72 a Elisabeth Reisinger: ai margini del podio la svizzera Nathalie Groebli e la polacca Maryna Gasienica-Daniel, altra atleta in netta crescita nelle ultime settimane.Per l'Italia non è affatto una gran giornata: la migliore delle azzurre è infatti Roberta Melesi, 17/a a 1.67. Seguono, sempre in zona punti, la genovese Valentina Cillara Rossi (24/a), Jole Galli (26/a), Nadia Delago (27/a) e Martina Nobis (30/a). Più indietro Asja Zenere, Carlotta Da Canal e Giulia Albano, con Teresa Runggaldier e Alessia Timon che non terminano la gara.Il calendario di Zauchensee prevede ora un giorno di prova e poi due discese giovedì e venerdì. (continua)

[ 09/01/2018 ] - Cortina: semaforo verde della Fis sulle Tofane
La Federazione Internazionale dello Sci ha dato l'ok definitivo alle gare di Coppa del mondo di sci alpino che si disputeranno a Cortina d'Ampezzo tra il 19 e il 21 gennaio prossimi. L'ispezione internazionale rappresenta l'ultimo controllo prima che l'intero Circo Rosa si trasferisca sulle nevi ampezzane per due giorni di prove (mercoledì 17 e giovedì 18 gennaio), poi le due gare di discesa: il 19 gennaio, sull'Olympia delle Tofane si recupererà la gara cancellata in Val d'Isère, mentre il 20 si disputerà la classica della velocità femminile. Il 21 gennaio, il programma agonistico terminerà con il superG.Le condizioni della neve sono ottimali e lo staff di Fondazione Cortina 2021, organizzatrice dell'evento, sta lavorando per portare la pista nella sua forma migliore in vista della settimana di competizioni. Tra oggi e domani, infatti, si terminerà di montare reti A. Domani e dopodomani si comincerà il trattamento del manto nevoso. Mentre, fra sabato e domenica si porterà a termine la rifinitura dello stesso manto. Lunedì prossimo, quindi, la pista sarà pronta per ospitare le atlete di tutto il mondo.Nel frattempo, già a cominciare da oggi, partirà l'allestimento del parterre d'arrivo, con la posa di tende e tribune. Una parte del lavoro era già stata avviata prima delle festività natalizie.Imponente il parco macchine: lo staff ha infatti a disposizione sette gatti delle nevi, da utilizzare in caso di necessità per grosse nevicate.Il programma di gare prevede per venerdì 19 gennaio la prima discesa libera, con partenza alle 10.15. La sera stessa, in Piazza Dibona, nel centro cittadino, la premiazione delle vincitrici - a partire dalle 18 - cui farà seguito la scelta dei pettorali per la gara successiva. Alle 10 di sabato 20 gennaio la seconda discesa, sempre corredata la sera, da premiazione delle vincitrici ed estrazione dei pettorali per il superG. L'ultima gara andrà in scena alle 11.45 di domenica 21.Sarà presente a Cortina l’Italia Team del Coni, la Squadra ... (continua)

[ 03/01/2018 ] - Fantaski News: ripercorriamo il 2017! -1
Quali sono state le notizie più lette, commentate e discusse del 2017? Ecco quelle che dal capodanno scorso ad oggi, coi vostri click, avete giudicato più interessanti.L'anno si apre con un omaggio di Carlo Gobbo a Manuela Moelgg per il podio di Semmering: profetico, visti i 3 podi conquistati in questa prima parte di stagione. A Zagabria si festeggiano i 50 anni della FIS e il trionfo di Manni Moelgg dopo 8 anni. Tina Maze saluta il Circo Rosa a Maribor, e Goggia le dedica il secondo posto. Svindal deve operarsi nuovamente, mentre a Wengen Hintermann vince una pazza combinata e Kostelic saluta il Circo Bianco. Ad Altenmarkt Nadia Fanchini cade e si frattura l'omero. Nel superg di Kitz Inner è magnifico 2/o, mentre Paris è il Re della Streif.Storico Ryding nello slalom di Kitz: riporta sul podio la Gran Bretagna dopo 36 anni.Vonn torna a vincere: sigillo n.77. A Garmisch pazzesco infortunio per Valentin Giraud-Moine.A Cortina l'Olympia si inchina a Gut davanti a Goggia; Goergl annuncia il ritiro.Febbraio si apre con l'oro in gigante ad Almaty per Giulio Bosca. Si aprono i Mondiali: Guay vince l'oro in superg, Puchner si infortuna, Christina Geiger posa per Playboy. Gut si infortuna durante la combinata, Feuz vince l'oro in discesa. Goggia vince uno splendido bronzo in gigante!Sulla Corviglia cade una FlyCam, Hirscher vince l'oro in gigante e in slalom. I Mondiali si chiudono con il bilancio - non positivo - di Flavio Roda.Anna Veith viene operata di nuova. Brignone vince la combinata di Crans-Montana, Fill il superg (primo in carriera) a Kvitfjell.A Jeongseon Sofia Goggia conquista la prima splendida vittoria in carriera (in discesa), concedendo il bis il giorno dopo in superg, e nelle stesse ore Hirscher vince la sesta coppa del Mondo ed entra nella storia. A Kranjska Gora Gross è 2/o in slalom. Streitberger e Noesig chiudono la carriera. Telenor e Norvegia chiudono un accordo da 11 milioni. A Squaw Valley Shiffrin vince slalom, coppa di specialità e la sua prima ... (continua)

[ 02/01/2018 ] - Velociste e Velocisti in allenamento su La VolatA
VELOCISTE - La nuovissima pista "La VolatA" di Passo San Pellegrino (TN), inaugurata qualche settimana fa, è pronta a ospitare il prossimo raduno delle squadre nazionali di velocità. Lungo il versante più ripido del Col Margherita, su un tracciato di 2400 metri di lunghezza per 630 metri di dislivello e muri che sfiorano la pendenza del 50%, saranno impegnate dal 3 al 10 gennaio le discesiste che prepareranno l'appuntamento di Coppa del mondo ad Altenmarkt. Saranno presenti Nicole Delago, Johanna Schnarf, Verena Stuffer, Nadia Fanchini ed Elena Fanchini, le quali potranno sfruttare al meglio gli importanti lavori di adeguamento svolti in autunno, tra cui l’allargamento della parte alta del tracciato, da quota 2500 a quota 2200 metri, l’ampliamento del parterre di arrivo in prossimità della stazione di valle della funivia Col Margherita e il posizionamento delle reti fisse necessarie per la sicurezza degli atleti. Tutta la pista è stata poi cablata con la fibra ottica per consentire ogni tipologia di cronometraggio e agevolare le riprese televisive.VELOCISTI - Sul pendio che nel 2019 ospiterà le gare dei Mondiali juniores saranno presenti fino al 5 gennaio anche i componenti della velocità maschile, con il vincitore di Bormio Dominik Paris in compagnia di Peter Fill, Christof Innerhofer e Werner Heel."Ringraziamo il Presidente della Funivia Col Margherita Mauro Vendruscolo e i suoi collaboratori Renzo Minella e Renato Donazzolo per averci dato quest'opportunità - spiega il capo allenatore Matteo Guadagnini -, possiamo sfruttare piste preparate molto bene e in condizioni eccezionali".POLIVALENTI - A Tarvisio (Ud) intanto sono arrivate Sofia Goggia, Marta Bassino e Federica Brignone per preparare fino al 4 gennaio il gigante di Coppa del mondo di Kranjska Gora di sabato 6 gennaio, con loro si rivede Laura Pirovano che rimette gli sci ai piedi dopo l'incidente in allenamento durante la trasferta di fine novembre negli Stati Uniti.  SQUADRA C - Il gruppo juniores si ... (continua)

[ 27/12/2017 ] - Bormio: cancellata la seconda prova
Prima posticipata e poi cancellata la seconda prova cronometrata sulla Stelvio di Bormio: la neve e la scarsa visibilità hanno suggerito agli Organizzatori di non rischiare, così la giuria ha prima abbassato il cancelletto alla postazione di riserva sulla Rocca, e poi ha annullato definitivamente la prova.In vista della gara di domani - partenza 11.45 con diretta su Raisport ed Eurosport - è sufficiente la prova disputata ieri, con Fill e Innerhofer migliori tempi.Domani l'Italia potrà schierare 8 atleti: sicuri Paris, Innerhofer, Fill, mentre 7 saranno i nostri al via della combinata di venerdì 29.Questa sera alle ore 18, durante la cerimonia di consegna dei pettorali di partenza della discesa di domani verrà ricordato il discesista francese David Poisson, perito tragicamente il 13 novembre durante un allenamento nella località canadese di Nakiska pochi giorni prima dell’esordio delle prove veloci della Coppa del Mondo a Lake Louise. Al presidente della federazione francese Michel Vion verrà consegnata una targa con le immagini di vita e di sport del campione transalpino amato da tutti e che ai Mondiali di Bormio 2005 si era fatto conoscere con il nono posto in superG.Domani sera, dopo la discesa di Coppa del Mondo, sulla parte finale della pista Stelvio è in programma il "Vitalini Speed Contest", gara riservata ai ragazzi dai 9 ai 12 anni degli sci club lombardi organizzata dall'ex velocista azzurro. Non è una discesa, ma un test di velocità. La pista salirà dall'arrivo della discesa di Coppa all'inizio del bosco: circa 300 metri con 30 nella parte finale cronometrata. Vincerà chi sfreccerà più veloce in questo tratto. Saranno oltre 200 i ragazzi in gara. (continua)

[ 18/12/2017 ] - CE: tris azzurro in Val di Fassa!
Splendida tripletta tricolore nello slalom in notturna di Pozza di Fassa, seguitissimo evento della Coppa Europa maschile che chiude la tradizionale tappa italiana di metà dicembre.Sulla pista Aloch, ad una manciata di chilometri da casa sua, Stefano Gross riesce a centrare il primo successo della carriera nel circuito, confermando quello stato di forma molto interessante che ha recentemente sfoggiato in Coppa del Mondo: Sabo chiude la sua prova in 1:57.45, precedendo di 59/100 l'altro padrone di casa Federico Liberatore, in decisa crescita nelle ultime settimane. Il terzo azzurro sul podio è quel Tommaso Sala che, se in CdM manca ancora di regolarità, nella challenge europea difficilmente esce dalle prime 5-6 posizioni tra i rapid gates. L'austriaco Johannes Strolz e il tedesco Dominik Stehle si collocano ai piedi del podio, poi in settima piazza ecco il quarto degli azzurri e il terzo dei fassani, ovvero il veterano Cristian Deville. In zona punti, per la formazione guidata da coach Prosch troviamo anche Fabian Bacher (20/o), Hannes Zingerle (25/o) e Andrea Ballerin (29/o). Lontano dai trenta Patrick Van Loon, fuori gara Stefano Baruffaldi, Giuliano Razzoli, Simon Maurberger, Nicola Rota, Alex Vinatzer, Lorenzo Moschini, Franesco Gori, Davide Da Villa e Alex Hofer, mentre Nicolò Colombi, Mathias Steinmair e Alberto Blengini non si sono qualificati tra i 60 della seconda manche.Prima della pausa natalizia, la Coppa Europa maschile sarà di scena a Reiteralm per due supergiganti mercoledì e giovedì: giovedì e venerdì, invece, donne di scena proprio in Val di Fassa, ma al Passo San Pellegrino, con due discese. (continua)

[ 18/12/2017 ] - Max Blardone: un foto-libro per Amatrice
LIVE DA ALTA BADIA - Per Max Blardone l’Alta Badia e la pista Gran Risa è un po’ come trovarsi a casa. Qui le sue tre vittorie, l’ultima nel 2011 appena diventato papà, hanno scritto la storia dello sci italiano e di questa pista.Da quest’anno il rapporto tra la località ladina, che da più di trent’anni ospita la Coppa del Mondo di sci alpino, e uno dei più grandi gigantisti italiani è ancora più stretto con un nuovo ruolo di testimonial assegnato al campione ossolano.Ieri sera, in occasione della tappa dell’Alta Badia, presso il nuovo locale aperto a La Villa, il Glam's, il comitato organizzatore guidato ancora per pochi giorni da Marcello Varallo e il Consorzio Turistico della Val Badia, presente anche Andy Varallo futuro presidente del C.O., hanno deciso di organizzare il primo Media Apero per salutare la stampa presente in questi giorni nella valle ladina.Nell'occasione Max Blardone ha presentato ufficialmente il libro foto-biografico, con le immagini più belle della sua carriera, edito dal Fan Club Max Blardone, come tributo alla sua carriera, il cui ricavato andrà interamente devoluto in beneficenza per creare dei progetti sportivi per i giovani delle località terremotate di Amatrice e del Centro Italia. All'orizzonte il progetto da realizzare è quello di una pista da sci in sintetico per consentire ai ragazzi di quell'area geografica di poter avvicinarsi alla pratica dello sci, allenarsi tutto l'anno, anche quando la neve non c'è.“La passione, il sacrificio, l’impegno estremo, le vittorie, la storia di una carriera e di una vita – quelle di Max Blardone. Come raccontarle, tramandarle, farne esempio? Abbiamo deciso di farlo attraverso un volume per immagini – questo il pensiero del Fan Club Max Blardone - che ricordano, incitano, emozionano, a volte, più di mille parole. L’intento del nostro volume fotografico è certamente di omaggiare la storia di Max Blardone, ma anche quello di narrare – attraverso di essa – i valori e i principi dello sport, e dello sci ... (continua)

[ 13/12/2017 ] - Obereggen: Vidovic a segno, Liberatore ottimo 8/o
La grande classica di Obereggen, irrinunciabile appuntamento della Coppa Europa maschile col suo slalom speciale, premia Matej Vidovic: il ventiquattrenne croato vince la sua terza gara nel circuito continentale col tempo complessivo di 1:46.76, amministrando nella seconda manche il vantaggio conseguito nella prima.Diciassette centesimi più indietro troviamo l'austriaco Marc Digruber alla piazza d'onore, quindi il francese Clement Noel completa il podio a 34/100: alle sue spalle, ecco lo svizzero Ramon Zenhaeusern e l'austriaco Johannes Strolz.Dei venti azzurri al via, il migliore al traguardo è Federico Liberatore: strepitosa seconda manche del poliziotto fassano, fortunato a partire come primo nella seconda discesa grazie all'abbandono del tedesco David Ketterer (altrimenti Liberatore sarebbe partito 31/o), ma bravissimo a strappare di gran lunga il miglior tempo parziale, sino a chiudere all'8/o posto conclusivo. Nel suo caso, si tratta del miglior risultato in carriera.Riccardo Tonetti e Cristian Deville terminano poco distanti, rispettivamente in 12/a e 13/a piazza, con Tommaso Sala 18/o e Fabian Bacher 25/o. Lontano dai trenta Francesco Gori, non al traguardo tutti gli altri, ovvero Davide Da Villa, Alex Vinatzer, Lorenzo Moschini, Giuliano Razzoli, Andrea Testa, Alex Hofer, Matteo Franzoso, Hannes Zingerle, Alberto Blengini, Francesco Sorio, Andrea Ballerin, Nicola Rota, Nicolò Colombi e Simon Maurberger. Ricordiamo che, invece, Giordano Ronci non è stato della partita a causa del mal di schiena.Giovedì e venerdì, sbarca in Italia anche la Coppa Europa femminile con i due giganti di Andalo: uomini di nuovo in pista sabato, insieme alle ragazze, col classico parallelo di Plan de Corones. (continua)

[ 12/12/2017 ] - I 20 Azzurri e 20 Azzurre per la Coppa Europa
Contemporaneamente alla Coppa del Mondo, anche il circuito di Coppa Europa approda questa settimana in Italia per numerosi appuntamenti. Si comincia in campo maschile a Obereggen, dove mercoledì 13 dicembre si disputa uno slalom maschile (prima manche ore 9.45, seconda alle 12.45 con diretta su Raisport) al quale prenderanno parte numerosi azzurri, fra cui alcuni di Coppa del mondo che prepareranno la gara di Madonna di Campiglio del 22 dicembre: fra questi Giuliano Razzoli, Riccardo Tonetti, Cristian Deville e Tommaso Sala, che si accompagneranno a Fabian Bacher, Andrea Ballerin, Alberto Blengini, Davide Da Villa, Francesco Gori, Alex Hofer, Federico Liberatore, Simon Maurberger, Lorenzo Moschini, Alex Vinatzer, Hannes Zingerle, Andrea Testa, Nicolò Colombi, Nicola Rota e Francesco Sosio.Ad Andalo, in Trentino, sono invece in programma due giganti femminili giovedì 14 e venerdì 15 dicembre, nei quali saranno presenti Sara Alemand, Luisa Bertani, Veronika Calati, Valentina Cillara Rossi, Lara Della Mea, Sara Dellantonio, Valentina Eydallin, Francesca Fanti, Jasmine Fiorano, Ilaria Ghisalberti, Marta Giunti, Celina Haller, Vivien Insam, Miriam Kirchler, Roberta Melesi, Roberta Midali, Sofia Pizzato, Elisa Platino, Elena Sandulli e Giulia Tintorri.Sabato 16 sarà invece il turno dello slalom parallelo maschile di Kronplatz, con le qualificazioni a partire dalle ore 9 e la fase a eliminazione diretta prevista per le ore 15.30.La fase decisiva sarà trasmessa per la prima volta live streaming su www.fisi.org, attraverso la piattaforma di FISI TV. Chiusura lunedì 18 dicembre con lo slalom maschile di Pozza di Fassa.(da fisi.org) (continua)

[ 09/12/2017 ] - Brignone:"Oggi ho tirato fuori la grinta"
Un quarto posto in superg a St.Moritz per Federica Brignone che sa di grande risultato, visti i tanti problemi accusati in autunno dalla 'milanese di La Salle': "Mi sono sentita bene oggi - dichiara Fede all'Ufficio Stampa FISI - Probabilmente non ho fatto la linea che avevo scelto in ricognizione, ma se consideriamo che praticamente non mi sono mai allenata in superg posso essere contenta. Oggi ho tirato fuori la grinta".Bene anche Hanna Schnarf oggi 7/a dopo il sesto posto di Lake Louise: "Ho fatto una bella gara, quest'anno sono a posto in superg. Peccato per l'errore che ho commesso a metà percorso, dove non sono riuscita a sciare bene e che mi è costato molta velocità. Ma sono sulla strada giusta e ci sono margini di miglioramento".Totalmente incredula Jasmine Flury, il cui primo podio in carriera coincide con la gioia grande della vittoria: "Sono sensazioni bellissime - ha dichiarato la 24enne di Klosters alla RSI - è una cosa folle a cui non potevo nemmeno pensare prima del via. All'arrivo? È davvero difficile da descrivere. Vedi il tempo in verde, senti il boato della folla... è indescrivibile."Tanta felicità anche per Michelle Gisin, per la seconda volta in carriera nella piazza d'onore, la prima in superg: "Sono contentissima, sicuramente conoscevo bene la pista e sono stata fortunata con la visibilità, però poi bisogna sempre sciare bene, come ha dimostrato la Flury". (continua)

[ 03/12/2017 ] - CE: Alphand graffia Hafjell, male le azzurre
Prima vittoria da "svedese" per Estelle Alphand: la ventiduenne di origini francesi si è infatti imposta nel gigante di Hafjell, terza prova della Coppa Europa iniziata in Svezia negli scorsi giorni.2:22.05 il tempo complessiva della figlia d'arte, che costruisce la vittoria in particolare con una splendida seconda manche: netto il distacco a Katharina Liensberger, già vincitrice del primo slalom di Funesdalen, che oggi paga invece 71/100. Sul podio anche l'elvetica Vanessa Kasper, mentre Meta Hrovat e la sempre più polivalente Mina Fuerst Holtmann occupano la quarta e la quinta posizione.Per l'Italia una giornata negativa, dopo le confortanti sensazioni riscontrate tra i rapid gates. L'azzurra meglio piazzata in classifica è infatti Valentina Cillara Rossi, 20/a a 2.41 dalla vincitrice: qualche punto anche per Jole Galli (26/a) e Luisa Bertani (30/a), che precede di poco Roberta Melesi. Più indietro Vivien Insam, saltano Roberta Midali, Jasmine Fiorano, Marta Giunti, Lara Della Mea e Nicole Agnelli.Domani altro gigante femminile, mentre martedì, con uno slalom speciale a Fjaetervaalen, inizierà il circuito maschile. (continua)

[ 24/11/2017 ] - Brignone: "essere al via è già un risultato"
(da fisi.org) Ultimo giorno di allenamento con il vento a Killington in vista del doppio appuntamento con gigante e slalom. La pista "Superstar" regalò l'anno passato al suo esordio in Coppa del Mondo un gigante ricco di soddisfazioni per la squadra azzurra, che piazzò dietro alla vincitrice Tessa Worley e alla norvegese Nina Loeseth un'ottima Sofia Goggia al terzo posto (capace di cogliere il primo podio in carriera e soprattutto di aprire una lunga serie fatta di 13 podi stagionali), Marta Bassino al quarto, Francesca Marsaglia al settimo, Federica Brignone all'ottavo, Irene Curtoni al nono, Irene Curtoni al sedicesimo, Manuela Moelgg al ventesimo e Nadia Fanchini al ventitreesimo.Sabato 25 novembre (prima manche ore 16 italiane, seconda manche alle ore 19 con diretta tv su Raisport ed Eurosport) saranno solamente cinque causa infortuni le italiane al via della prova fra le porte larghe, con Sofia Goggia (recuperata alla piena efficienza fisica dopo il risentimento muscolare postero mediale al ginocchio sinistro rimediato nella prima manche di Soelden), Federica Brignone (all'esordio stagionale dopo avere saltato Soelden per la pubalgia), Marta Bassino, Irene Curtoni e Manuela Moelgg, splendida terza sul ghiacciaio del Rettenbach. Assenti Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Karoline Pichler, Laura Pirovano e Nadia Fanchini, la quale ha preferito concentrarsi sulle prove veloci di Lake Louise della prossima settimana.  Ed è proprio Brignone a raccontare le sue sensazioni alla vigilia della gara nel Vermont: "Mi sento abbastanza bene sugli sci - racconta la valdostana -. Nonostante abbia sciato appena quattro giorni prima di venire negli Stati Uniti, ho provato a dare intensità in allenamento e non ho sentito dolore, questo fatto è stato determinante nella scelta di venire a Killington. Ovviamente due mesi senza sci si fanno sentire nelle gambe, le mi aspettative erano quello di presentarmi al cancelletto e nulla più, voglio vedere a che punto sono con la ... (continua)

[ 24/11/2017 ] - Slalomisti e Gruppo C in allenamento a Pfelders
Pfelders, località altoatesina a due passi da Moso, in Val Passiria, ha ospitato nei giorni scorsi alcune gare FIS e sarà teatro, da lunedì 27 a giovedì 30, di un allenamento degli slalomisti azzurri.Il capo allenatore Massimo Carca, di intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi, ha convocato Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler e Cristian Deville. Presenti anche gli allenatori Daniele Simoncelli e lo skiman Patrick Merlo.Presente anche la squadra giovanile di slalom femminile: convocate Francesca Fanti, Celina Haller Giulia Lorini e Marta Rossetti. A seguire gli allenamenti delle azzurre ci saranno gli allenatori Michel Davare, Fabrizio Martin e Davide Poncet.Nella stessa località, fino a domani, sono presenti anche i ragazzi del gruppo giovanile maschile guidati da Simone Stiletto: Alberto Blengini, Matteo Canins, Pietro Canzio, Francesco Gori, Samuel Moling (che però ha interrotto in anticipo il raduno), Lorenzo Moschini, Luca Taranzano, Giulio Zuccarini e Alex Vinatzer, seguiti dai tecnici Marco Maffei, Cesare Prati ed Enrico Vicenzi. (continua)

[ 14/11/2017 ] - Gazzetta Sports Awards:Goggia,Fill,Paris candidati
Si sono aperte le urne per votare - sul sito sportsawards.gazzetta.it - gli otto personaggi dell'anno che saranno premiati in una serata-evento il prossimo 12 dicembre.In lizza per i Gazzetta Sport Awards ci sono 80 nomi, scelti dal voto popolare dai lettori della rosea. Nato nel 1978, il premio è da tre anni aperto al voto del pubblico.Non compare in elenco Federica Pellegrini, pur vincitrice del titolo mondale nei 200 stile libero, perchè diventata "Leggenda" e per questo motivo esclusa dalla votazione.Si vota fino al 29 novembre per scremare le 10 candidature per ogni categoria fino ai/alle tre finalisti/e, e poi una seconda fase dal 1 al 11 dicembre per determinare il vincitore di ogni categoria.Nella categoria "Donna dell'anno" c'è anche l'azzurra Sofia Goggia, protagonista della stagione 2016/2017 di Coppa del Mondo. Mentre Domink Paris e Peter Fill  sono candidati per la categoria "performance dell'anno".Ecco l'elenco completo delle candidature:Uomo dell'anno: Buffon, Paltrinieri, Dovizioso, Detti, Chamizo, Rossetti, Cairoli, Dettori, Nibali, MorbidelliDonna dell'anno: Goggia, Paternoster, Palmisano, Pirrone, Zandalasini, Egonu, Fontanesi, J.Rossi, Volpi, BertoneAllenatore dell'anno: Gasperini, Sarri, Allegri, Conte, De Raffaele, S.Inzaghi, Blengini, Morini, Giunta, SalvoldiSquadra dell'anno: Juventus, Reyer Venezia, Pro Recco, Ferrari, Lube Civitanova, Ducati, Nazionale Ritmica "Le Farfalle", Nazionale Fioretto Donne, Nazionale Fioretto Uomini, Canottaggio Due SenzaPerformance dell'anno: Belotti, Pizzo, Dettori, Paltrinieri, Rossetti, Nibali, Fill, Paris, Kostner, MesianoExploit dell'anno: Dovizioso, Martinenghi, Goggia, Detti, De Rose, Nibali, Canottaggio Due Senza, Agiurgiuculese, Tocci, BertoneAtleta paralimpico dell'anno: Legnante, Porcellato, Di Marino, Caironi, Dedaj, Podestà, Vio, Cecchetto, Nazionale Pallavolo Femminile Sorde, Briantea ‘84Fair play: Manassero, Fichera, don Ciotti, don Rigoldi, Milik, Schillaci, Tam Tam Basket, Campriani, L.Mazzone, ... (continua)

[ 06/11/2017 ] - Le Polivalenti partono mercoledì per gli USA
(da fisi.org) E' stata posticipata la partenza del gruppo delle polivalenti femminili verso gli Stati Uniti, in vista del gigante in programma a Killington sabato 25 novembre. Il gruppo, che avrebbe dovuto prendere l'aereo con direzione Copper (in Colorado) lunedì 6 novembre, si imbarcherà invece mercoledì 8 novembre con Marta Bassino, Elena Curtoni, la rientrante Nadia Fanchini (sua ultima presenza in coppa risale al gigante di Maribor dello scorso 7 gennaio) e Laura Pirovano. Proseguono invece le terapie in Italia Federica Brignone, Sofia Goggia e Francesca Marsaglia, le cui condizioni fisiche vengono valutate giorno per giorno, così come il loro programma di riavvicinamento alla pista.In Nordamerica saranno presenti anche l'allenatore responsabile Gianluca Rulfi e i tecnici Roberto Lorenzi e Marcello Tavola.Grande affollamento in Val Senales, che sarà teatro dei prossimi allenamenti di parte dei gigantisti di Coppa del mondo: Giovanni Borsotti, Roberto Nani e Luca De Aliprandini si alleneranno sul ghiacciaio altoatesino da martedì 7 a venerdì 10 novembre con i tecnici Devid Salvadori e Giancarlo Bergamelli.Presenti nello stesso periodo pure le giovani dello slalom con Francesca Fanti, Anita Gulli, Celina Haller, Giulia Lorini, Martina Peterlini e Marta Rossetti con l'allenatore responsabile Fabrizio Martin e i tecnici Michele Davare e Davide Poncet, così come il gruppo juniores maschile con Alberto Blengini, Fabiano Canclini, Matteo Canins, Pietro Canzio, Francesco Gori, Samuel Moling, Lorenzo Moschini, Luca Taranzano e Giulio Zuccarini, insieme all'allenatore responsabile Simone Stiletto e ai tecnici Marco Maffei, Cesare Prati e Enrico Vicenzi.   Sempre sulla pista Leo Gurschler saranno impegnati fino al 10 novembre i ragazzi della squadra di Coppa Europa con Federico Liberatore, Giordano Ronci, Alex Zingerle, Fabian Bacher, Andrea Ballerin, Giulio Bosca, Davide Da Villa, Andrea Squassino, Nicolò Molteni, Hannes Zingerle, Matteo De Vettori, Florian Schieder, ... (continua)

[ 20/10/2017 ] - Pinturault e Worley guidano i francesi per Soelden
La federsci francese FFS ha diramato le convocazioni ufficiali per la gara inaugurale sul Rettenbach, pendio dove le compagini transalpine, in particolare quella maschile, hanno ben figurato nelle ultime edizioni.Quattro pettorali per le ragazze, capitanate da Tessa Worley, cui si aggiungono Taina Barioz, Corelie Frasse-Sombet e Marie Massios.Come annunciato non sarà al via Adeline Baud-Mugnier, che soffre di tendinite al ginocchio.Nel 2010 Tessa Worley vinse il gigante di St.Moritz con Anemone Marmottan 4/a, Taina Barioz 6/a e Marion Bertrand 28/a: una delle miglior performance di sempre per la squadra femminile francese tra le porte larghe.A Soelden le francesi vantano 3 podi: Lefranc-Duvillard 2/a e Carole Merle 3/a nel 1993, e Regine Cavagnoud 3/a nel 2001.Gli uomini hanno otto pettorali a disposizione: Alexis Pinturault, vincitore un anno fa, Mathieu Faivre, Thomas Fanara, Thibaut Favrot, Greg Galeotti, Steve Missillier, Victor Muffat-Jeandet e Cyprien Sarrazin.I transalpini hanno una grande tradizione a Soelden, con 3 vittorie (Piccard nel 1993, Covili nel 2001 e Pinturault 2016) e 7 podi; nel 2013 miglior risultato di squadra con Pintu 2/o, Missillier 4/o, Fanara 7/o, Richard 8/o, Faivre 9/o e Mermillod-Blondin 11/o. (continua)

[ 15/10/2017 ] - Gli Azzurri tra Soelden, Stelvio e Senales
GIGANTISTI - Settimana intensa di lavoro per la squadra di Coppa del mondo maschile di discipline tecniche. L'allenatore capo Massimo Carca ha convocato a Soelden per gli allenamenti che si svolgeranno lunedì 16 e martedì 17 ottobre Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Simon Maurberger, Florian Eisath, Dominik Paris, Roberto Nani, Luca De Aliprandini e Giovanni Borsotti. Saranno presenti anche l'allenatore responsabile Stefano Costazza e i tecnici Devid Salvadori, Andrea Viviano e Alberto Sugliano.SLALOMISTI - Da martedì 17 a giovedì 19 ottobre gli atleti si sposteranno in Val Senales dove raggiungeranno Giuliano Razzoli, Patrick Thaler, Tommaso Sala e Federico Liberatore e gli allenatori Tiziano Vuerich, Luca Vuerich, Daniele Simoncelli, Giancarlo Bergamelli e Andrea Viano.VELOCISTI - Sul Passo dello Stelvio dal 17 al 19 ottobre invece si allenerà la squadra di Coppa del mondo di discipline veloci. Il capo allenatore Massimo Carca, di intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi, ha convocato Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer e Matteo Marsaglia. Con l'allenatore responsabile Alberto Ghidoni e i tecnici Lorenzo Galli, Christian Corradino, Raimund Plancker e Patrick Staudacher.Inoltre, Peter Fill, Matteo Marsaglia ed Emanuele Buzzi svolgeranno test atletici presso lo Sport Service Mapei di Olgiate Olona lunedì 16 ottobre.SQUADRA JUNIOR - Presente in Val Senales anche la squadra junior maschile, dal 17 al 20 ottobre. Convocati Giulio Zuccarini, Alberto Blengini, Lorenzo Moschini, Francesco Gori, Pietro Canzio, Samuel Moling, Matteo Canins (dal 18 ottobre), Fabiano Canclini, e Luca Taranzano. Presente l'allenatore responsabile Simone Stiletto, con i tecnici Enrico Vincenzi, Marco Maffei e Cesare Prati.fonte: fisi.org  (continua)

[ 10/10/2017 ] - Milano: presentata la stagione FISI 2018
Parte ufficialmente la stagione 2018 per lo sci alpino azzurro con la conferenza stampa istituzionale FISI a Milano, presso la Terrazza Martini, davanti ad un buon numero di giornalisti.CORTINA 2021 - Accanto al padrone di casa, il presidente Flavio Roda, era presente come ospite d'onore Alessandro Benetton, che ha aperto l'incontro ricordando come "Cortina 2021 sia un appuntamento importante per il mondo dello sci, per la federazione, per le comunità locali e tutto il paese. Abbiamo ricevuto un grande aiuto dalle istituzioni e dal Governo, e vogliamo lavorare affinchè il lasciato a questa comunità sia significativi, un fatto culturale, un'eredità che porti verso il futuro, in modo che Cortina possa ospitare altri grandi eventi, non necessariamente collegati al mondo della neve.""Abbiamo costruito - ha continuato Benetton - una nuova pista molto tecnica ed interessante. All'inizio c'era paura per un po' di ritardo ma ora siamo ottimisti. Lavoriamo anche per la sostenibilità, per far sposare l'ambiente con la dinamicità, in modo che finito il grande evento quanto costruito si possa riutilizzare efficacemente. Le nostre parole chiave saranno: giovani, futuro e sostenibilità. I risultati sportivi sono importanti, ed è bello lavorare al fianco di una federazione che dispone di atleti molto forti, capace di ottenere negli ultimi anni risultati addirittura insperati."CENTRO DI FORMIA -  Roda ha fatto il punto della situazione sulla preparazione, a poche settimane dall'avvio della stagione agonistica: "Abbiamo allacciato nel corso dell'estate un rapporto importante con il CONI e il Centro di Preparazione Olimpica di Formia, tutte le direzioni agonistiche hanno sfruttato l'opportunità  per un monitoraggio ancor più completo dell'attività fisica dei singoli atleti. Lo sci alpino ha sfruttato al meglio le ottime condizioni di neve del Sudamerica: abbiamo avviato anche una collaborazione con la RAI che ci ha permesso di avere video ed interviste dal Cile, per la prima volta, ... (continua)

[ 04/10/2017 ] - Circo Bianco: ritiri e cambi di materiale (2018)
In vista della stagione 2017/2018 scopriamo quali atleti non vedremo più al cancelletto di partenza perché ritiratisi, alcuni all'inizio alcuni alla fine della scorsa stagione. Gli atleti saranno disattivati dal database di Fantaski.it e non saranno più acquistabili, anche se le loro schede saranno sempre consultabili.Di seguito l'elenco dei principali cambi di materiale avvenuti durante l'estate:Ritiri uomini:Ivica Kostelic (CRO)Klaus Kroell (AUT)Christoph Noesig (AUT)Georg Streitberger (AUT)Jens Byggmark (SWE)Marc Gini (SUI)Joachim Puchner (AUT)Paolo Pangrazzi (ITA)Anton Lahdenperae (SWE)   Tobias Stechert (GER)Ritiri donne:Katarina Lavtar (SLO)Vanja Brodnik (SLO)Marion Pellissier (FRA)Merle Soppela (FIN)Sarka Strachova (CZE)Laurie Mougel (FRA)Leanne Smith (USA)Lotte Smiseth Sejersted (NOR)Fabienne Suter (SUI)Anna Marno (USA)Susanne Weinbuchner (GER)Kerstin Nicolussi (AUT)Lizz Goergl (AUT)Cambi nazionalità: Estelle Alphand passa dalla Francia alla SveziaCambi Materiale:Tina Weirather (LIE) da Atomic a HeadEva-Maria Brem (AUT) da Voelkl a FischerAleksander Aadmodt Kilde (NOR) da Atomic a HeadJB Grange (FRA) da Fischer a RossignolOtmar Striedinger (AUT) da Rossignol a SalomonRamona Siebenhofer (AUT) da Head a FischerVeronika Velez-Zuzulova (SVK) da Salomon a HeadPatrick Thaler (ITA) da Fischer a AtomicCornelia Huetter (AUT) da Voelkl a HeadFrancesca Marsaglia (ITA) da Voelkl a SalomonStefan Hadalin (SLO) da Voelkl a RossignolJulien Lizeroux (FRA) da Fischer a Salomon  (continua)

[ 03/10/2017 ] - Giovani a Hintertux,gruppo Coppa Europa a Pitztal
Si è concluso sulla pista di Saas Fee in Svizzera, il raduno del Gruppo Osservate che prevedeva la presenza di Carlotta Da Canal (VA), Sara Dellantonio (TN), Giulia Paventa (AOC), Giulia Albano (VA), Alessia Timon (AOC) e Carlotta Welf (VA).I ragazzi del gruppo juniores maschile si trovano in Austria: a Hintertux sono presenti fino al 9 ottobre i ragazzi del gruppo juniores maschile con Alberto Blengini, Fabiano Canclini, Matteo Canins, Francesco Gori, Samuel Moling, Lorenzo Moschini e Giulio Zuccarini. Insieme a loro l'allenatore responsabile Simone Stiletto e i tecnici Marco Maffei ed Enrico Vicenzi.  A Pitztal invece è di scena fino al 7 ottobre la squadra maschile di Coppa Europa con Fabian Bacher, Giulio Bosca, Pietro Canzio, Davide Da Villa, Federico Liberatore, Giordano Ronci, Andrea Squassino, Hans Vaccari e Alex Zingerle con l'allenatore responsabile Alexander Prosch e i tecnici Enea Bortoluz, Roberto Saracco e Luca Vuerich.Giuliano Razzoli continua invece a sciare per recuperare la migliore condizione sul ghiacciaio della Val Senales con Stefano Costazza, dove si tratterrà per due giorni il 4 e 5 ottobre.    fonte: fisi.org   Venite a fare qualche "curvetta" con me?????e...@maxblardone #razzo #training #fischersports #uvexsports #levelgloves #gabel #wearefisi #falconerixski #cpcgroup #audi Un post condiviso da Giuliano Razzoli (@giulianorazzoli) in data: (continua)

[ 25/09/2017 ] - Slalomgigantisti a Saas Fee
(da fisi.org) Riprende sui ghiacciai europei la preparazione delle squadre maschili degli slalomgigantisti, alle prese con il raduno sul ghiacciaio svizzero di Saas Fee, al quale prenderanno parte da lunedì 25 fino a sabato 30 settembre sei atleti: si tratta di Stefano Gross, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Tommaso Sala, Patrick Thaler e Giuliano Razzoli. Presenti anche il capo allenatore Massimo Carca, il responsabile delle discipline tecniche Stefano Costazza e i tecnici Giancarlo Bergamelli e Daniele Simoncelli.Questa settimana sono previsti a Olgiate Olona (Va) presso lo Sport Service Mapei i test atletici della squadra juniores, per i quali saranno presenti martedì 26 settembre Alberto Blegini, Fabiano Canclini, Matteo Canins, Pietro Canzio, Francesco Gori, Samuel Moling, Lorenzo Moschini e Giulio Zuccarini, seguiti dal tecnico Enrico Vicenzi.   (continua)

[ 20/09/2017 ] - Stuffer, Delago & co: Val Gardena's got talent
La Val Gardena sostiene i "suoi" giovani atleti: nasce il programma "Val Gardena's got talent"Anche quest'anno la Val Gardena ha scelto di sponsorizzare gli atleti e le atlete della valle, a cominciare dalla veterana, la discesista azzurra Verena Stuffer, affiancata da molte giovani promesse dello sci. Il piano di sponsorizzazione, infatti, prevede una sezione chiamata "New Talent", dedicata proprio ai nuovi talenti del panorama sciistico gardenese, che faranno parte della formazione dello sci alpino femminile e maschile nella stagione 2017/2018. Verena Stuffer - Originaria di S.Cristina, classe 1984, Verena fa parte delle squadre nazionali dal 2002 e gareggia in CdM nelle discipline veloci (nel 2014 è arrivata 4/a nel superg di Cortina d'Ampezzo). Ha partecipato alle Olimpiadi di Sochi 2014 e ai Mondiali di St.Moritz 2017."Ho iniziato a sciare a 3 anni e mezzo al Monte Pana - dice Verena - avevo la pista davanti a casa: ho imparato da mio padre, maestro di sci, e dai miei fratelli maggiori. Quando ho iniziato ad andare a scuola, appena rientravo mettevo gli sci e passavo tutto il pomeriggio sulle piste, con mia madre che mi guardava dalla finestra per controllare che non mi allontanassi troppo." Nicol Delago - Classe 1996, Nicole ha debuttato in Coppa Europa nel 2014 e in Coppa del Mondo nel 2015: dalla scorsa stagione fa parte della squadra nazionale ed è risultata 4/a in classifica di discesa di CE. Ama andare in bici, arrampicare, giocare a beach volley e i piatti preparati dalla nonna come i canederli allo speck e il Kaiserschmarren.Ecco Nicol: "Ho iniziato a sciare a 2 anni sul Monte Pana con mio papà, che mi ha trasmesso la passione per questo sport. Lo sci per me è una scuola di vita. Consiglio a tutti di vedere prima o poi un tramonto o un'alba sulla Gran Cir, di fare il giro del Sassolungo o raggiungerne la cima, di fare il Sellaronda anche d'estate in mountain bike. La mia pista preferita è la Saslong" Nadia Delago - Classe 1997, Nadia fa parte del ... (continua)

[ 12/09/2017 ] - Insam,Lorenzi,Melesi e uomini allo Stelvio
(da fisi.org) Un terzetto della squadra femminile di Coppa Europa polivalenti è stato convocato per il raduno che si tiene da martedì 12 a venerdì 15 settembre al Passo dello Stelvio.Il capo allenatore Matteo Gudagnini d'intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha chiamato Vivien Insam, Lucrezia Lorenzi, Roberta Melesi, che si alleneranno insieme all'allenatore responsabile Heini Pfitscher e al tecnico Paolo Croce.Il torneo continentale avrà inizio mercoledì 29 e giovedì 30 novembre sulla pista svedese di Funesdalen con due slalom.Allenamento al Passo dello Stelvio anche il gruppo juniores maschile composto da Alberto Blengini, Pietro Canzio, Samuel Moling, Matteo Canins, Francesco Gori, Lorenzo Moschini, Fabiano Canclini, Luca Taranzano e Giulio Zuccarini.Il team sarà impegnato da martedì 12 a sabato 16 settembre e verrà guidato dall'allenatore responsabile Simone Stiletto e dagli allenatori Enrico Vicenzi, Marco Maffei e Cesare Prati. (continua)

[ 23/08/2017 ] - Stelvio: Pichler e Agerer tornano sugli sci
Dieci mesi fa, proprio mentre stavamo andando a Soelden per l'opening della stagione 2016/2017, abbiamo ricevuto la brutta notizia dell'ennesimo infortunio di Karoline Pichler, caduta in allenamento in Val Senales e vittima di un serio e complicato infortunio al ginocchio sinistro. La stessa altoatsina di Nova Ponente lo aveva descritto così: "E' quasi tutto rotto, dal legamento crociato anteriore al menisco laterale. Ci sono poi vari strappi al crociato posteriore, ai legamenti collaterali e al menisco stesso..."Finalmente, dopo dieci lunghi mesi, domenica scorsa Karoline è tornata sugli sci, sul ghiacciaio dello Stelvio, per ritrovare le sensazioni del primo giro in campo libero.E proprio questa lunga attesa, e tutto il sudore, il dolore e la fatica patiti in questi mesi l'hanno portata a condividere via social la grande gioia del ritorno: "Esattamente 10 mesi dopo quel bruttissimo infortunio sono tornata sugli sci. Erano 10 mesi lunghi, pieni di lavoro ed impegno.Domenica era un giorno molto speciale, un'emozione unica: salgo in ghiacciaio, agitata più che mai, mi vesto, mi scaldo, mi godo ogni singolo momento. Aggancio gli sci e respiro...respiro più profondo che mai. Mi passano tante immagini per la testa, il mio cuore batte forte. Tiro giù la maschera, mi accorgo che è ancora piena di lacrime, decido di non pulirla...riparto proprio da lì, dalle lacrime di dolore di quel maledetto giorno e le trasformo in lacrime di gioia. L'ultimo sguardo va a Seraina, un altro respiro, parto e scatta il minuto più bello della mia vita. Un minuto che mi ripaga per la fatica che ho fatto negli ultimi 10 mesi. Freno, scoppio a piangere ricordandomi che esattamente 10 mesi fa non sapevo se mai avessi potuto tornare. Il mio primo pensiero: E' qui il mio posto nel mondo!Un infortunio richiede tanto supporto, ma questa volta ne avevo bisogno più che mai.Un grazie va alle mie amiche e fisioterapiste Seraina e Tamara, senza di loro non sarebbe stato possibile. Ringrazio di cuore il ... (continua)

[ 28/07/2017 ] - I Gruppi Coppa Europa tra Saas Fee e Predazzo
COPPA EUROPA MASCHILE - Il gruppo di Coppa Europa maschile sia delle discipline tecniche che delle discipline veloci è pronto per il raduno sulle nevi svizzere di Saas Fee, dove si fermerà da domenica 30 luglio a venerdì 4 agosto.Il capo allenatore Massimo Carca, d'intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato Giulio Bosca, Davide Da Villa, Matteo De Vettori, Federico Liberatore, Nicolò Molteni, Alexander Prast, Giordano Ronci, Florian Schieder, Andrea Squassino, Hans Vaccari, Alex Zingerle e Hannes Zingerle. Presenti anche l'allenatore responsabile Alexander Prosch e i tecnici Roberto Saracco, Enea Bortoluz, Luca Vuerich.COPPA EUROPA FEMMINILE - A Predazzo (Tn) si terrà invece da martedì 31 luglio a sabato 5 agosto un allenamento a secco del team di Coppa Europa femminile con Luisa Bertani, Nadia Delago, Lara Della Mea, Jasmine Fiorano, Jole Galli, Roberta Melesi, Martina Perruchon, Sofia Pizzato, Teresa Runggaldier e Carlotta Saracco. Al loro fianco i tecnici Daniel Dorigo, Davide Marchetti e l'allenatore responsabile Heini Pfitscher.SQUADRA JUNIOR MASCHILE - Infine la squadra juniores maschile seguita da Simone Stiletto con la collaborazione di Enrico Vicenzi e Marco Maffei sarà al Passo dello Stelvio da martedì 31 luglio a domenica 6 agosto con Giulio Zuccarini, Alberto Blengini, Pietro Canzio, Samuel Moling, Matteo Canins, Francesco Gori e Fabiano Canclini.   (da fisi.org) (continua)

[ 18/07/2017 ] - Azzurri tra Formia, Stelvio, Moena e 2 Alpes
(da fisi.org) Tocca a Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Peter Fill e Matteo Marsaglia assaggiare nuovamente il Centro di preparazione Olimpica del Coni a Formia.Il sestetto è stato convocato dal capo allenatore Massimo Carca di intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi per una settimana di lavoro atletico che si concluderà sabato 22 luglio.Saranno presenti anche il preparatore atletico Giuseppe Abruzzini e il fisioterapista Paolo Cucchetti; assenti giustificati gli altri protagonisti di Coppa del mondo Dominik Paris, Christof Innerhofer e Werner Heel.GRUPPO OSSERVATI - Il Passo dello Stelvio ospita fino a giovedì 20 luglio il primo stage sulla neve della squadra maschile degli osservati, nell'ambito del progetto che la Federazione promuove in collaborazione con i Comitati regionali e i Gruppi Sportivi Militari per una sempre maggiore condivisione tecnica.Sul ghiacciaio sono presenti Riccardo Allegrini, Davide Baruffaldi, Mattia Cason, Francesco Colombi, Giacomo Dalmasso, Diego De Zan, Matteo Franzoso, Michele Gasparini, Damnian Hofer, Tobias Kastlunger, Tommaso Nardi e Pauli Perathoner, che saranno assistiti dal coordinatore del settore giovanile Matteo Ponato, dall'allenatore responsabile Simone Stiletto, dal tecnico Enrico Vicenzi e dal coordinatore tecnico del Centro Sud Andrea Truddaiu.GRUPPO JUNIOR MASCHILE - A Moena (Tn) è invece presente per un allenamento atletico fino a sabato 22 luglio il gruppo juniores maschile con Alberto Blengini, Fabiano Canclini, Matteo Canins, Pietro Canzio, Francesco Gori, Samuel Moling e Luca Taranzano e i tecnici Marco Maffei e Cesare Prati.SLALOM FEMMINILE JUNIOR - La squadra di slalom femminile junior lavora fino al 25 luglio a les Deux Alpes con Francesca Fanti, Anita Gulli, Celina Haller, Giulia Lorini, Martina Peterlini e Marta Rossetti, in compagnia dell'allenatore responsabile Fabrizio Martin e dei tecnici Michel Davare e David Poncet. (continua)

[ 10/07/2017 ] - Le velociste a Les Deux Alpes per 10 giorni
Prende il via oggi il raduno della nazionale femminile di velocità a Les Deux Alpes che terminerà il prossimo 21 luglio dopo oltre 10 giorni di allenamento intenso.Per la squadra di Alberto Ghezze è il primo dei tre blocchi di lavoro sugli sci programmati prima della partenza per Ushuaia, prevista per l'8 settembre.Sono convocate: Elena Fanchini, Verena Stuffer, Johanna Schnarf, Verena Gasslitter, Nicol Delago, Francesca Marsaglia e Laura Pirovano; staff tecnico sarà composto da Giovanni Feltrin, Marco Viale, Luca Scarian, Davide Lugon, Patrick Dorfmann, Fabrizio Cattaneo e Giacomo Radici.Elena Fanchini ha ottenuto luce verde dai medici per tornare sugli sci: è la prima volta dopo l'infortunio dello scorso marzo, quando è stata operata al ginocchio sinistro per la rimozione di un corpo mobile, con conseguente chiusura anticipata della stagione e rinuncia alle gare preolimpiche di Yeongseon.  Stage di allenamento anche per il Gruppo Giovani di Simone Stiletto: la squadra sarà impegnata fino al 14 luglio al Passo dello Stelvio; con i tecnici Marco Maffei, Cesare Prati e Enrico Vincenzi sono convocati Alberto Blengini, Fabiano Canclini, Matteo Canins, Pietro Canzio, Francesco Gori, Samuel Moling, Luca Taranzano e Giulio Zuccarini.  (continua)

[ 07/07/2017 ] - Si ritira il velocista tedesco Tobias Stechert
Il velocista tedesco Tobias Stechert, classe 1985, ha annunciato ieri la chiusura della carriera agonistica.Tobias - bavarese di Fischen im Allgau e alfiere dello Skiclub Oberstdorf 1906 - è stato per 16 anni nelle squadre nazionali tedesche, ma proprio lo scorso maggio, all'annuncio delle compagini 2017/2018, non ne faceva più parte.La sua carriera ad alti livelli è costellata da infortuni: la scorsa stagione non è praticamente mai cominciata, fatto salvo un 44/o posto in Val d'Isere, perchè già nelle prove della Val Gardena aveva sentito un fastidio al menisco, per cui era stato in seguito operato, saltando il resto della stagione.Anche la stagione 2016 non era mai cominciata, perchè nel gennaio 2015 si era infortunato al menisco a Kitz; il ginocchio - operato - aveva continuato a dare problemi durante l'estate, tanto da richiedere un nuovo intervento annunciato a settembre.Insomma nelle ultime tre stagioni Tobias ha potuto indossare solo 8 pettorali, e tornando indietro nel tempo dobbiamo registrare gli infortuni del gennaio 2014, del novembre 2012 e del dicembre 2009!Nel complesso ha indossato solo 46 pettorali di Coppa in carriera (prima gara nel 2007!), entrando due volte nei top10: 5/o nella discesa di Lake Louise 2012 e 7/o in quella di Wengen 2015. Tre anni fa si era ritirata la sorella Gina, anch'essa nazionale tedesca, con una vittoria e tantissimi infortuni in curriculum."Ho sempre lottato per tornare a gareggiare dopo gli infortuni - dichiara Tobias al sito della federsci tedesca - perchè l'agonismo e le gare rimangono la mia grande passione. Negli ultimi mesi però mi sono reso conto che non posso più gareggiare a causa di tutti gli infortuni. Dunque ho pensato fosse meglio fermarsi e dedicarmi ad altro. Voglio ringraziare tutti quelli che mi hanno sostenuto in questi anni, i miei allenatori, la federazione, i miei sponsor e sopratutto la mia famiglia. Il futuro? Vorrei rimanere nell'ambiente, perchè come detto lo sci è la mia più grande ... (continua)

[ 26/06/2017 ] - Mikaela Shiffrin si è fidanzata?
Settimana scorsa Mikaela Shiffrin si trovava a Parigi per partecipare al "Prix de Diane Longines", corsa ippica che si tiene ogni anno a Chantilly. Infatti da tre anni Mikaela è 'Ambasciatrice dell'Eleganza' per il marchio svizzero, legato a doppio filo con lo sci e la Coppa del Mondo, essendo 'official timekeeper' della FIS.Evidentemente l'impegno con lo sponsor non era l'unico motivo per essere presente nella capitale francese: ieri sera Mikaela ha pubblicato su facebook una foto che la ritrae all'ombra di Notre Dame, teneramente abbracciata ad un uomo...Se ne è accorto il magazine skionline.ch già ieri, e questa mattina ne ha parlato anche il Kronen Zeitung: è normale che Mikaela, vincitrice della Sfera di Cristallo 2017, faccia notizia, e ancor di più se l'uomo che l'accompagna è un volto noto a tutto il Circo Bianco, ovvero il gigantista della nazionale francese Mathieu Faivre, secondo in classifica di specialità al termine della scorsa stagione.Il post di Mikaela sembra 'rispondere' ad un altro post, pubblicato da Mathieu giovedì scorso, dove il gigantista si trova sotto la Torre Eiffel in compagnia di una ragazza bionda che, volutamente, gira la testa per non farsi riconoscere.Il commento poi non lascia spazi a dubbi: "ritorno in questa fantastica città con qualcosa ancor di ancor più fantastico....la Torre Eiffel" con un gioco di parole tra la bellezza del simbolo parigini e quella della ragazza al suo fianco...Insomma pare proprio che Mikaela e Mathieu siano usciti allo scoperto, andando ad infoltire il numero di coppie già presenti tra i protagonisti del Circo Bianco, come Marie-Michele Gagnon e Travis Ganong, Michelle Gisin e Luca de Aliprandini.       (continua)

[ 18/06/2017 ] - Comitato Veneto: le squadre regionali 2017/2018
E' partita venerdì a Longarone la stagione 2017/2018 del Comitato Veneto, con il primo raduno delle squadre regionali e i test atletici svolti nello stadio della cittadina bellunese.Nei prossimi giorni è in programma il primo raduno sul ghiacciaio di Hintertux.Ecco le squadre ufficiali per il 2017/-2018Femminile: Rebecca Bristot, Nicole Petri, Anna Rech, Valentina SavorgnaniMaschile: Alessio Bonardi, Matteo Pradal, Davide Filippi, Giacomo Dalmasso, Matteo Pizzato, Giovanni Franzoni, Federico Scussel, Alessandro Franzoni, Federico De MichielAggregati femminile: Veronica Borocci, Valentina Piccin, Luna Franchin, Virginia Favaro, Lucia Pizzato, Gaia PalamaraAggregati maschile: Simone Gallina, Tommaso Casagrande, Alessandro Zanotto, Roberto PaludettoGruppo osservati: Simone De Martin, Matteo Costa, Federico De Carli, Francesco De Martin, Mattia Frison, Nicolas AlbertiBeatrice Costato, Sara Parenzan Rupena, Rossella Alberti e Zeno Dimai, al momento infortunati, rientreranno appena ci sarà il benestare della commissione medica. (continua)

[ 05/06/2017 ] - Azzurri tra Olgiate Olona e Como
Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato a Olgiate Olona quattro componenti del team di Coppa del mondo per la giornata di mercoledì 7 giugno: si tratta di Stefano Gross, Roberto Nani, Riccardo Tonetti e Federica Brignone, che saranno accompagnati dal tecnico Andrea Viano.Nello stesso giorno saranno presenti i componenti della squadra juniores con Alberto Blengini, Fabiano Canclini, Matteo Canins, Francesco Gori, Samuel Moling, Luca Taranzano, Pietro Canzio e Giulio Zuccarini, insieme ai tecnici Simone Stiletto e Marco Maffei, che poi si trasferiranno all'Eracle Sports Center fino al 13 giugno.Nell'occasione ci sarà anche Sofia Pizzato della Coppa Europa, mentre il gruppo femminile di slalom di Coppa Europa sarà a Olgiate Olona e poi a Como dall'8 al 14 giugno con Francesca Fanti, Anita Gulli, Celina Haller, Giulia Lorini, Marttina Peterlini e Marta Rossetti, con i tecnici Fabrizio Martin, Davide Poncet e Michel Davare.Gianluca Zambrotta, ex Juventus e Milan e Campione del Mondo nel 2006, fondatore e titolare del Eracle Sports Center di San Fermo (Como), ha così commentato dalle pagine de "La Provincia di Como": "L'idea mi è stata proposta, all’ultimo minuto, da Andrea Panzeri, medico della nazionale italiana di Coppa del mondo. La vicinanza con lo Sport Service Mapei di Olgiate Olona, dove gli atleti svolgono i test medici, ha avuto la sua importanza. Spero diventi una costante. Siamo partiti con le squadre di Coppa Europa e potremmo avere anche quelle di Coppa del Mondo. Il progetto rientra tra i nostri obiettivi: il centro sportivo deve diventare un punto di riferimento, provinciale e anche regionale, per tutti gli sport e non solo per il calcio. Lo sci alpino, è uno di quelli".Settimana scorsa, fino a venerdì, il centro ha ospitato il gruppo Coppa Europa maschile di Alexander Prosch. (continua)

[ 01/06/2017 ] - Eletta la Commissione Atleti FIS 2017/2019
Nell'ambito dei lavori del recente meeting FIS a Portoroz si è tenuta la formalizzazione delle elezioni della Commissione Atleti valida per il biennio 2017/2019.Sci di FondoVirginia de Martin Topranin (ITA)Martti Jylha (FIN)Salto con gli sciSarah Hendrickson (USA)Andreas Stjernen (NOR)Combinata NordicaMaxime Laheurte (FRA) (rielezione)Sci AlpinoDaniela Merighetti (ITA) (rielezione)Hannes Reichelt (AUT) (rielezione)FreestyleHannah Kearney (USA)Alex Fiva (SUI) (rielezione)SnowboardAlena Zavarzina (RUS)Konstantin Schad (GER) (rielezione)Shad, già da 4 anni membro della Commissione, è stato eletto presidente, e Kearney vice. (continua)

[ 18/05/2017 ] - Milano: la FISI presenta il Pianeta Giovani Sanofi
(da fisi.org) E’ stato presentato ufficialmente oggi a Milano il nuovo progetto Pianeta Giovani Sanofi patrocinato dall'azienda farmaceutica già fornitore ufficiale FISI. Il Progetto ha l’obiettivo di supportare l'attività agonistica giovanile di più discipline federali.Insieme al Presidente FISI, Flavio Roda, il General Manager della Business Unit General Medicines  Sanofi e Amministratore Delegato di Zentiva in Italia Marco Grespigna, ha illustrato le linee guida del nuovo progetto che consentirà ai talenti delle Nazionali giovanili di crescere su basi tecniche altamente professionali e con tutto il supporto necessario allo sviluppo agonistico e professionale.Durante la presentazione di Pianeta Giovani, sono stati consegnati ai rappresentanti dei team, i nuovi pulmini con una grafica nuova e studiata ad hoc per i giovani atleti, che renderanno più agevoli gli spostamenti delle diverse squadre fra le sedi di allenamento e gli appuntamenti di gara. Un primo, tangibile segno dell’impegno dell’azienda farmaceutica nei confronti dei ragazzi.Ed ecco gli atleti del Pianeta Giovani Sanofi:Sci AlpinoSettore femminile: Laura Pirovano, Nadia Delago, Lara Della Mea, Elena Dolmen, Vivien Insam, Lucrezia Lorenzi, Sofia Pizzato, Teresa Runggaldier, Carlotta Saracco, Francesca Fanti, Anita Gulli, Celina Haller, Martina Peterlini e Marta Rossetti.Settore maschile: Alex Vinatzer, Nicolò Molteni, Alberto Blengini, Fabiano Canclini, Matteo Canins, Pietro Canzio, Francesco Gori, Samuel Moling, Lorenzo Moschini, Luca Taranzano e Giulio Zuccarini.BiathlonPatrick Braunhofer, Simon Leitgeb, Peter Tumler, Daniele Cappellari, Cedric Christille, Kevin Gontel, Michael Durand, Mattia Nicase, Michela Carrara, Irene Lardschneider, Samuela Comola e Eleonora Fauner.FondoCristina Pittin, Martina Bellini, Chiara De Zolt, Alessia De Zolt, Noemi Glarey, Martin Coradazzi, Giovanni Cola, Luca Del Fabbro, Davide Graz, Stefano Dellagiacoma, Simone Da Prà, Lorenzo Romano, Francesca Franchi e Anna ... (continua)

[ 17/05/2017 ] - Roda candida Benetton per Fondazione Cortina 2021
(da fisi.org) "Alessandro Benetton è la persona giusta per la presidenza della Fondazione Cortina 2021", lo ha detto il Presidente FISI, Flavio Roda, a pochi giorni dall'impegno con la Conferenza per i calendari internazionali organizzata dalla Fis (Federazione internazionale dello Sci), che si terrà a Portorose nell'ultima settimana di maggio e che precederà l'ispezione della stessa Fis a Cortina, programmata per l'1 e 2 giugno prossimi."Credo che la passione di Benetton per lo sci alpino non sia da mettere in discussione - ha proseguito Roda - e neppure la sua competenza in materia, visto che è allenatore federale. Si tratta di uno dei più importanti imprenditori che l’Italia possa vantare, per di più con origini venete e una profonda conoscenza di Cortina. Sono sicuro che il suo nome potrà trovare il consenso dei maggiori organismi sportivi e istituzionali del nostro Paese. Credo si tratti del profilo migliore per condurre in porto uno degli eventi sportivi più importanti dei prossimi anni in Italia: i Mondiali di sci alpino del 2021"."E’ noto che Benetton è un imprenditore molto impegnato che non è solito accettare incarichi istituzionali, auspico tuttavia che la sua passione per lo sci e l’amore per Cortina facciano sì che lui possa offrire la propria disponibilità per il ruolo di Presidente della Fondazione che organizzerà i Mondiali - conclude Roda – se così sarà, certamente avrà tutto il supporto da parte della Federazione Italiana Sport Invernali".Benetton, classe '64, è attualmente presidente della 21 Investimenti S.p.A., da lui fondata nel 1992, oltre a ricoprire numerosi altri incarichi sia nel Gruppo di famiglia che al di fuori. E' stato Presidente di Benetton Formula vincendo due campionati del mondo piloti con Michael Schumacher, e uno costruttori. E’ sposato con la campionessa olimpica di sci alpino Deborah Compagnoni, da cui ha avuto tre figli: Agnese, Tobias e Luce. (continua)

[ 15/05/2017 ] - Sofia Goggia festeggia l'Europa con l'Atalanta
A fine marzo, appena rientrata in Italia dopo le Finali di Aspen, Sofia Goggia aveva incontrato i media presso la Terrazza Martini di Milano e il numero di giornalisti bergamaschi era notevole, segno dell'affetto che la sua città di origine riserva per la campionessa che ha vissuto la stagione 2016/2017 da assoluta protagonista.In tanti le hanno chiesto di parlare di Bergamo, dell'Atalanta, e di quella tempra e quel carattere tipico di chi è nato e cresciuto sotto le Orobie: "Noi bergamaschi siamo fatti di coccio, siamo volenterosi, abbiamo grinta - dichiarava allora - L'Atalanta? Non seguo tanto il calcio ma sono felice per le loro gesta."Così sabato, nella serata che ha riportato la Dea in Europa dopo 26 anni, c'era anche Sofia Goggia ospite d'onore di Atalanta-Milan. La campionessa è stata invitata dal Presidente Antonio Percassi ad assistere allo stadio Azzurri d'Italia alla sfida valevole per il campionato di serie A e prima dell'incontro ha ricevuto in dono una maglia da gioco della squadra orobica che, con l'1-1 finale, si è qualificata per l'Europa League.Sofia ha regalato un pettorale dei Mondiali di St.Moritz (i nostri attenti lettori noteranno che...) mentre sul megaschermo dello stadio giravano le immagini della straordinaria stagione che ha visto la bergamasca salire sul podio in ben tredici occasioni, compresi i primi due successi in carriera a Joengseon, risultati che l'hanno portato a conquistare il terzo posto nella classifica finale di Coppa del Mondo.   (continua)

[ 15/05/2017 ] - Squadre FISI femminili 2018: cosa cambia?
In vista della stagione Olimpica, analizziamo come sono cambiate le squadre nazionali, dal gruppo Coppa del Mondo a quello Giovani, rispetto alle compagini stabilite un anno fa.Nel settore femminile, guidato da Matteo Guadagnini, sono previsti 5 gruppi  WC Polivalenti, WC Discipline Veloci, WC Discipline Tecniche, Interesse Nazionale, Coppa Europa Polivalenti e Slalom Femminile, per un totale di 40 atlete.Il gruppo WC Polivalenti si riduce di una unità: esce Francesca Marsaglia, che passa al 'discipline veloci', mentre sono confermate Goggia, Brignone, Bassino, E.Curtoni e N.Fanchini. Del resto già ai Mondiali di St.Moritz il presidente Roda aveva ribadito l'importanza di dare il massimo sostegno ad un gruppo selezionato di atlete in grado di ottenere il massimo dei risultati. E infatti lo staff tecnico è aumentato con l'inserimento di Roberto Lorenzi, responsabile del settore giovanile nelle ultime tre stagioni, e di Marcello Maria Tavola come preparatore atletico.Nelle veloci viene inquadrata anche Laura Pirovano (posto fisso in discesa grazie alla CE, oro ai Mondiali jr in gigante), per un totale di 7 atlete.Il gruppo 'discipline tecniche' ritrova I.Curtoni, Moelgg e Pichler, cui si aggiungono Costazza (era 'Interesse Nazionale' ma ha sciato una delle migliori stagioni della carriera recente), Midali e Sosio (Gruppo Giovani), per un totale di 6 atlete.Nel 'Interesse Nazionale' rimangono Nicole Agnelli, Michela Azzola e Anna Hofer (posto fisso in superg in Coppa Europa per la seconda stagione di fila)Escono dalle squadre nazionali Lisa Agerer e Valentina Cillara Rossi.Per Lisa, infortunatasi al ginocchio sinistro a gennaio, è l'ennesima sfida da affrontare dopo aver ritrovato la CdM e aver fatto il posto fisso nel 2016.Nel CE Polivalenti entra Jasmine Fiorano ('Interesse Nazionale'), Luisa Bertani (1996, da Comitato Alpi Centrali), Elena Dolmen (1997, da Comitato Veneto), Vivien Insam (1997, comitato Alto Adige) e Teresa Runggaldier (1999, da 'Osservati'), per un ... (continua)

[ 14/05/2017 ] - Squadre FISI maschili 2018: cosa cambia?
In vista della stagione Olimpica, analizziamo come sono cambiate le squadre nazionali, dal gruppo Coppa del Mondo a quello Giovani, rispetto alle compagini stabilite un anno fa.Cominciamo con i quadri tecnici: già dallo scorso dicembre il posto di Steve Locher è in mano a Stefano Costazza, ora 'ufficialmente' responsabile degli slalomgigantisti. Ghidoni rimane a capo velocità, mentre per il terzo anno Max Carca è il 'capo allenatore'.Quattro atleti (De Aliprandini, Eisath, Gross, Moelgg) in 'gruppo 1' ovvero con lo 'status' più alto per la squadra nazionale, ma che non rappresenta una divisione per i programmi di allenamento e di lavoro.Rispetto allo scorso anno il gruppo1+2 è sostanzialmente immutato con la sola uscita di Ballerin che passa al gruppo "Interesse Nazionale".Da notare la presenza dell'inossidabile Patrick Thaler, classe 1978, non solo il più anziano azzurro e unico nato negli anni '70, ma anche il veterano di tutto il Circo Bianco, e l'unico rimasto nato prima del 1980 insieme a Julien Lizeroux.Nella velocità solo Fill, Innerhofer e Paris sono in gruppo1; rispetto allo scorso anno i velocisti guadagnano Guglielmo Bosca (dal gruppo 'Giovani' ovvero Coppa Europa) e Werner Heel (dal gruppo Interesse Nazionale)Nello stesso gruppo rimane Fabian Bacher ed entra Davide Cazzaniga (dagli 'Osservati'), mentre Nicolò Cerbo e Federico Paini non trovano più spazio in squadra nazionale. Con un post su facebook Cerbo ha annunciato il ritiro dall'agonismo.Il gruppo "Giovani GS/SG/DH e SL" viene ricomposto nei gruppi "Coppa Europa tecniche e veloci" e, separatamente, gruppo 'Junior', agli ordini di Simone Stiletto. Il tecnico di Tambre, da tanti anni alla guida del Comitato Alpi Centrali, assume la guida della 'nazionale C' al posto di Ivan Nicco.Squassino entra nel gruppo Coppa Europa dagli Osservati, come Vinatzer (è anche il più giovane, classe 1999); ci entra anche Molteni (SC Lecco), cresciuto nel Comitato Alpi Centrali e vincitore del GP Italia ... (continua)

[ 27/04/2017 ] - Gli Svizzeri per la stagione 2017/2018
La federsci elvetica Swiss-Ski ha pubblicato questa mattina i criteri di composizione della squadre nazionali A, B e C maschili e femminili per la stagione 2017/2018 e i relativi nominativi.Anche in questa primavera, come nella scorsa, lo staff tecnico è stato parzialmente rivoluzionato con l'abbandono di Sepp Brunner e l'ingresso di Andreas Evers.I responsabili di settore rimangono Hans Flatscher (donne), Thomas Stauffer (uomini) e Beat Tschuor (giovani).In totale sono state selezionate 34 donne (due meno della scorsa stagione) e 54 uomini (contro i 53 di una stagione fa).Principali cambi tra gli uomini: Hintermann passa dalla B alla Squadra Nazionale; Meillard promosso in A dalla B; Mueller entra in B dal comitato. Ralph Weber retrocede dalla A alla B; Hermann e Kuonen tornano ai Comitati (dalla C), infine si ritirano Marc Berthod, Marc Gini e Jan Luchsinger.Tra le ragazze la Squadra Nazionale rimane di 6 elementi: vi entrano Meillard e Wild dalla B, Feierabend torna in A e un posto è liberato dal ritiro di Fabienne Suter. Jasmine Flury e Priska Nufer passano dalla B alla A, percorso inverso per Rahel Kopp. Infine Fluetsch, Dayer, Ruesch tornano in Comitato dalla C.Stephane Cattin - direttore del settore alpino - ha dichiarato: "Questo aumento del numero di atleti nelle squadre superiori mi fa felice. Dobbiamo continuare a lavorare con determinazione e sostenere la formazioni di squadre forti in tutte le discipline."Ecco il quadro completo:Donne:Squadra Nazionale (6): Michelle Gisin, Lara Gut, Wendy Holdener, Melanie Meillard, Corinne Suter, Simone WildSquadra A (5): Charlotte Chable, Denise Feierabend, Jasmine Flury, Joana Haehlen, Priska NuferSquadra B (12): Leana Barmettler, Carole Bissig, Aline Danioth, Nicole Good, Chiara Gmuer, Katja Grossmann, Vanessa Kasper, Rahel Kopp, Camille Rast, Beatrice Scalvedi, Elena Stoffel, Jasmina SuterSquadra C (11):  Eliane Christen, Amelie Dupasquier, Lindy Etzensperger, Nathalie Groebli,  Larissa Jenal, Stephanie Jenal, ... (continua)

[ 08/04/2017 ] - Marc Gini chiude la carriera
Marc Gini, slalomista grigionese di 32 anni, ha deciso di chiudere la carriera agonistica, dopo non essere riuscito ad entrare nei top30 della classifica FIS."Avevo intenzione di continuare fino quando mi sentivo in grado di vincere una gara, ma ora, in questa situazione, è molto difficile" ha dichiarato Marc a Swiss-ski.Nel gennaio 2005, a Mellau,sale per la prima volta sul podio della Coppa Europa, circuito dove ha vinto 4 volte, tutte in slalom.Nella stagione 2006 conquista in primi punti in Coppa del Mondo, e a dicembre, a Beaver Creek, conquista la sua prima top10, sempre in slalom.Nel novembre 2007 arriva la prima vittoria, nonchè primo ed ultimo podio della carriera: a Reiteralm batte Kalle Palander e Manfred Moelgg, assaporando la gioia del gradino più alto del podio nel massimo circuito.Nelle stagioni successive fatica a trovare continuità, anche a causa dei numerosi infortuni. Trova però il modo di arrivare 6/o ad Adelboden nel 2010, e a sfiorare il podio Lenzerheide 2011, dietro a Razzoli, Matt e Neureuther.A Kranjska Gora, a inizio marzo, indossa l'ultimo dei 124 pettorali di Coppa, di cui 101 in slalom. Ha vinto anche sei titoli nazionali elvetici.L'elvetico ha subito diversi infortuni che lo hanno certamente condizionato: ha saltato tutto l'inverno 2011/2012 per una lesione alle cartilagine di entrambe alle ginocchia, operate al menisco nella primavera 2011. Poi a ottobre 2011 è stato nuovamente operato e ha dovuto ritardare la preparazione nell'estate 2012. E ancora nel novembre 2014 si è infortunato alla vigilia nel primo slalom stagionale di Levi, fratturandosi il piatto tibiale e rompendosi il menisco del ginocchio destro.Marc proseguirà gli studi di fisioterapia iniziati due anni fa, dove metterà a frutto l'esperienza di 14 stagioni in CdM. (continua)

[ 24/03/2017 ] - Assoluti Giovani: Hans Vaccari in SL, Giunti in GS
Giovedì, sulla pista altoatesina di San Valentino è stato assegnato il titolo italiano giovani di slalom maschile, vinto dal friulano Hans Vaccari (Centro Sportivo Carabinieri, Squadra C e cresciuto nel comitato FVG) con il tempo di 1:35.54, grazie sopratutto ad una gran prima manche. Secondo posto per il bresciano Lorenzo Moschini (Centro Sportivo Esercito), staccato di 63 centesimi, e al cuneese Alberto Blengini (Centro Sportivo Carabinieri), in ritardo di 72 centesimi.La gara assegnava pure il successo nella classifica del Gran Premio Italia giovani (riservata ai nati fra il 1996 e 2000 che non fanno parte di squadre nazionali) e premia invece Alex Vinatzer (Carabinieri, classe 1999), quarto classificato ma davanti nell'occasione a Damian Hofer (ASV Ridnaun) e Francesco Gori (Ski Racing Camp), mentre lo stesso Vinatzer si impone anche nella classifica del Gran Premio Italia aspiranti (nati nel 1999 e 2000) su Damian Hofer e Tommaso Canclini (Sci Club Bormio), ventunesimo nella classifica di giornata. Pass azzurro anche per Francesco Gori, grazie alla classifica di specialità.A Maranza, nell'area sciistica Gitschberg, si è disputato invece il gigante femminile che assegnava il titolo italiano giovani. La gara FIS è stata vinta dallo slovena Andreja Slovar con il tempo di 1:46.41, ma Marta Giunti (classe 1997, Sci Club Riolunato), la milanese Luisa Bertani (Ski Racing Camp) e Vivien Insam (GS Fiamme Oro) che si sono classificati rispettivamente al secondo, terzo e quarto posto della graduatoria finale si sono piazzate al primo, secondo e terzo posto nello scudetto tricolore. Quarto posto per Lara Della Mea, al comando dopo la prima manche.Lo stesso ordine d'arrivo è valido per la tappa del Gran Premio Italia giovani, riservato alle atlete nate fra il 1996 e il 2000 che non fanno parte delle squadre nazionali. Nella giornata odierna era prevista anche la gara valevole per il Gran Premio Italia aspiranti (nate nel 1999 e 2000) che ha visto il successo di Elena ... (continua)

[ 11/02/2017 ] - St.Moritz2017: Discesa uomini si recupera domani
Pochi istanti fa la Fis per bocca del Race Director, l'italiano Markus Waldner, ha comunicato che la discesa libera maschile valida per il Mondiale di St. Moritz, cancellata oggi per la nebbia sarà recuperata domani, domenica 12 febbraio, alle ore 13.30. Di conseguenza la discesa libera femminile in programma sempre domani alle ore 12.00, sarà anticipata alle ore 11.15.Esistono solo due precedenti come questo negli ultimi 25 anni: nel 1993 a Morioka e ad Aare 2007.L’Italia in campo maschile schiera Peter Fill, Dominik Paris e Mattia Casse, mentre il quartetto femminile sarà composto da Sofia Goggia, Elena Fanchini, Verena Stuffer e Johanna Schnarf, operata solo una settimana fa alla spalla infortunata in allenamento, e che ha sciolto le riserve sulla sua presenza dopo un consulto con i tecnici azzurri.Ecco le dichiarazioni di alcuni Azzurri:Peter Fill: "oggi tanta attesa, non è semplice, perchè devi rimanere concentrato, con la tensione alta, e anche se non fai niente ti stanchi. Peccato perchè era una bella giornata, con tanta gente al traguardo. Ora bisogna trovare il modo di staccare un po', trovare tranquillità, camminare un po' per smaltire la fatica dell'attesa."Dominik Paris: "in hospitality vedevamo le immagini e la nebbia e si capiva che sarebbe stata dura. Tutti abbiamo capito che sarebbe stata difficile, però la tensione c'è, deve rimanere. Siamo però abituati, sappiamo che può succedere, viene un po' di stanchezza nella testa, però poi si recupera."Elena Fanchini: "oggi ho avuto sensazioni buone. E' il mio sesto mondiale, sono contenta di essere qui e come tutte darò il massimo. L'obiettivo? Sì, c'è, voglio arrivare in partenza convinta e sciare come so."Hanna Schnarf: "Domani sarò in gara. Mi sento bene, una settimana fa non avrei mai pensato di poter gareggiare, ho fatto di tutto per essere qui. Speravo tanto nella prova di oggi perchè quelle che ho fatto ho frenato, domani scenderò a tutta. Per recuperare dopo un infortunio ci vuole testa e fisico, ... (continua)

[ 10/02/2017 ] - St.Moritz: Ottovolante di emozioni per la Svizzera
Una giornata di forti emozioni per i colori elvetici, che dopo le prove libere di questi giorni sentivano di poter fare qualcosa di importante in combinata.Al parterre grande atmosfera e tifo indiavolato, la macchina organizzativa perfettamente assettata per mettere nelle migliori condizioni tutte le atlete, e in particolare le campionesse di casa.Negli ultimi 5 Mondiali, escludendo solo Garmisch, era stata sempre e solo Lara Gut a conquistare medaglie, l'argento in discesa e combinata in Val d'Isere 2009, l'argento in superg a Schladming 2013, il bronzo in discesa a Vail due anni fa...E ancora Lara sul terzo gradino del podio martedì, per il superg inaugurale della rassegna.Poi la bellissima doppietta di Wendy Holdener e Michelle Gisin, un uno-due oro-argento che per i colori rossocrociati non si vedeva dalla coppia Maria Walliser e Michaela Figini a Crans-Montana 1987, quando conquistarono oro e argento sia in discesa che in superg.L'oro mancava da St.Anton 2001, il gigante vinto da Sonja Nef.Ma tra una manche e l'altra arriva la notizia terribile: durante la manche di riscaldamento in vista dello slalom, tra l'altro ripresa dalla SRF, Lara Gut si impunta in una curva verso destra e il ginocchio sinistro cede. Arriva la motoslitta, poi l'elicottero, e subito si capisce che potrebbe essere qualcosa di grave: crociato anteriore strappato e menisco lesionato. Addio discesa, addio gigante, addio Mondiali di casa, addio possibilità di difendere la Sfera di Cristallo e la rincorsa a Mikaela Shiffrin.I più appassionati ricorderanno un giorno di settembre del 2009 quando da Saas Fee, dove era impegnata in allenamento, arrivò la notizia della caduta di Lara, con conseguente lussazione posteriore dell'anca destra. Dopo l'operazione Lara perse tutta la stagione e i Giochi Olimpici, tornando in gara a Soelden 2010.Domenica cambierà ovviamente anche il quartetto al via della disciplina regina: erano già sicure Fabienne Suter e Jasmine Flury, ora si aggiungeranno Corinne Suter ... (continua)

[ 07/02/2017 ] - St.Moritz 2017: telemetria, tecnologia e TV
Gli appassionati più attenti avranno notato che questa mattina durante il superg femminile ai Mondiali di St.Moritz, le atlete portavano una piccola scatola sul retro dello scarpone, visibile in particolare quando l'atleta era in procinto di uscire dal cancelletto.La scatolina (la seconda sull'altro scarpone solo per equilibrare), annunciata lo scorso ottobre a Soelden e chiamata "Longines Live Alpine Data" contiene un concentrato di tecnologia: sensori e accelerometri che permettono di raccogliere dati in tempo reale su velocità, movimenti, tempo in aria, etc, con l'idea - almeno iniziale - di mostrare i dati in TV elaborati in grafiche che permettano al telespettatore di sentirsi totalmente coinvolto dal gesto tecnico e atletico.Eravamo particolarmente attenti e fiduciosi verso questa novità, ma sinceramente il risultato odierno è sembrato essere sotto le attese: rispetto alla Coppa del Mondo si è vista in partenza la grafica relativa ai primissimi secondi di gara, con il calcolo del tempo necessario per portare le atlete a 60 km/h e, in grafica, il progressivo aumento della velocità. Interessante ma tutto sommato non molto significativo.Naturalmente siamo solo all'inizio e molto di più si potrà fare in futuro, speriamo che si riesca davvero a trasformare questi dati (importanti e utili) in qualcosa che incolli alla sedia il telespettatore portando in pista e coinvolgendo al massimo livello.E a proposito di TV, anche le riprese non sembrano aver esaltato al massimo il gesto tecnico: non era facile capire le traiettorie e l'interpretazione, uno dei fattori più importanti sopratutto in superg.Insomma immagini che non hanno emozionato particolarmente, se non nel tratto finale, quando il tracciato dall'ultimo salto arriva al traguardo e all'anfiteatro del parterre, ma anche questo settore avrebbe meritato maggiore attenzione. (continua)

[ 06/02/2017 ] - St. Moritz: La Rai e il mondiale tutto in HD
La Rai sarà presente come da tradizione a questa rassegna iridata di St. Moritz. Sotto la guida della responsabile Ivana Vaccari la redazione dello sci si è trasferita in blocco sulle nevi dell'Engadina per questi 14 giorni di competizioni. Tutte le gara, ad iniziare da quella di domani del Super-g donne (inizio ore 11.30), saranno trasmesse in diretta su Raisport+HD, con il commento giornalistico di Enrico Cattaneo affiancato da Daniela Ceccarelli, mentre in campo maschile ci sarà come sempre Davide Labate, affiancato da Paolo De Chiesa.Al parterre d’arrivo a raccogliere le voci dei protagonisti Giovanna Carollo insieme a Max Blardone in qualità di opinionista. Le immagine saranno, invece, a cura dei tele-cineoperatori Filippo Pitscheider e Paul Tommasini, coadiuvati da altri 8 tecnici tra montaggio e regia.La sera, invece, andrà in onda il contenitore "Tutti i colori del Bianco", della durata di un'ora, con il commento alla giornata, il dietro le quinte le voci dei protagonisti e le anticipazioni del giorno dopo. Primo appuntamento già questa sera a partire dalle ore 00.30 su Raisport1HD con le immagini anche della cerimonia di apertura. Per chi non dovesse ricevere il segnale in HD, da alcuni giorni bisogna sintonizzare il decoder per poter ricevere il nuovo canale in alta definizione dedicato allo sport e in particolare ai Mondiali di sci e che prenderà la nuova denominazione Raisport+HD (canale 57). (continua)

[ 30/01/2017 ] - Coppa Europa: Galli 5/a in superg
La miglior Jole Galli della stagione conclude al 5/o posto il supergigante di Chatel della Coppa Europa, valido anche per la combinata alpina che si è completata nel primo pomeriggio.La ventunenne livignasca chiude a 1.13 dall'austriaca Nadine Fest, al secondo successo consecutivo nella disciplina: dietro alla giovanissima elvetica, spazio alla sua connazionale Rosina Schneeberger (+0.65) e all'onnipresente norvegese Kristina Riis-Johannesen (+0.76), con l'altra austriaca Sabrina Maier ai margini del podio.Un centesimo e una posizione dietro a Jole Galli, troviamo invece una positiva Anna Hofer, reduce dall'esperienza in Coppa del Mondo a Cortina d'Ampezzo. Buona 14/a piazza per Federica Sosio, mentre Roberta Melesi termina 22/a: fuori dalla zona punti Asja Zenere, Martina Nobis, Sofia Pizzato e Giulia Paventa, out Laura Pirovano, Valentina Cillara Rossi e Nadia Delago.Festival austriaco anche in combinata: Fest si difende da Schneeberger e la precede di 12/100, con una brillante Estelle Alphand che risale sino al terzo gradino del podio, mentre un'altra austriaca come Franziska Gritsch e la vincitrice dell'ultima Coppa Europa Maren Skjoeld completano la top five. Di nuovo Jole Galli la migliore delle azzurre, stavolta in ottava posizione: Federica Sosio chiude invece 15/a, mentre Anna Hofer non parte in slalom e le altre chiudono lontane dalla zona punti.Domani a Chatel spazio ad un altro supergigante. (continua)

[ 25/01/2017 ] - La Coppa del Gobbo - The Race!
...sembra impossibile, ma ogni anno gli organizzatori di Kitz ci fanno sedere sul bordo delle sedie e non ci lasciano il tempo di godere per le nostre emozioni che subito ne arrivano altre, più forti, più devastanti!Esagerato...? Beh! forse un pochino, ma avendo calpestato per molti anni gli angoli di questa affascinante cittadina tirolese non posso che restare ammirato e stupito per come, ogni volta, l'appuntamento più importante dell'anno riesca a dare allo sci rinnovato interesse ed entusiasmo.Merito certamente della bravura e della capacità di quel gruppo di persone che ormai ha acquisito un'esperienza ultradecennale e che ha soprattutto saputo adattarsi all'evolversi dei tempi e alle richieste sempre più esigenti del pubblico, dei giovani e degli sponsors.C'è un aspetto fondamentale che gli austriaci hanno capito da tempo e che, qui a Kitz, viene esaltato in modo straordinario: l'immagine televisiva dell'avvenimento! Il messaggio che giunge nelle case è una vera e propria forza di un "prodotto" che ti tiene inchiodato davanti al teleschermo perchè non sai mai quale possa essere il brivido del frame successivo! Potenza della tecnologia, della fantasia, delle intuizioni...potere del denaro ...desiderio di emergere nel grigiore di altre località...fate voi!Sta di fatto che in Austria, dove la produzione è ORF, lo sci viene coccolato e rispettato facendo diventare gli atleti gli unici grandi protagonisti dell'avvenimento nell'intera stagione di Coppa del Mondo. Mi piace molto ricordare come tra i professionisti delle riprese televisive ci sia un bravissimo giornalista, Nicola Basso, ormai ricercatissimo per la qualità del suo lavoro.Sta dietro ad una telecamera ed è un giornalista di assoluta classe proprio perchè le sue immagini "parlano da sole"...senza il bisogno di ulteriori commenti!La discesa è stata stupenda, resa ancor più epica dalle prestazioni degli azzurri !!! Ha ragione da vendere Bode Miller quando dice che un successo sulla Streif equivalga ad una ... (continua)

[ 15/01/2017 ] - Frattura dell'omero per Nadia Fanchini
E' arrivato l'esito delle radiografie cui si è sottoposta Nadia Fanchini dopo la caduta nella prova cronometrata della discesa di Altenmarkt-Zauchensee: la bresciana ha riportato la frattura dell'omero del braccio destro e delle fratture dei processi trasversi delle vertebre lombari, secondo quanto riporta la FISI.Subito dopo aver spigolato, Nadia aveva perso l'equilibrio infilandosi in una porta e poi finendo rovinosamente nelle reti.AI microfoni RAI il dott.Panzeri aggiunge: "stanno ultimamente gli accertamenti, che hanno evidenziato frattura dell'omero destro, probabilmente da impatto, a metà del braccio, più 4 fratture dei processi trasversi delle vertebre. I primi riscontri dalla visita le ginocchia sembrano non essere interessati, anche se le immagini della caduta sembravano far pensare al contrario. Nadia aveva tanto dolore, ma ora era più tranquilla, è con il dott. Lombardi che seguiva le ragazze per questa trasferta."Con questa diagnosi Nadia dovrà necessariamente essere operata e perdere la restante parte di stagione nonchè, purtroppo, i Mondiali di St.Moritz.Nadia sarà presto rimpatriata ed operata presso la clinica Città di Brescia. (continua)

[ 12/01/2017 ] - Schroecksnadel bacchetta i veterani austriaci
A poche ore dal via del settimo slalom stagionale di Coppa del Mondo donne, ultimo prima dei Mondiali, è arrivata la notizia del forfait di Michaela Kirchgasser, per il riacutizzarsi del dolore al ginocchio sinistro operato ad agosto, forse dovuto alla cisti di Baker, come riportano alcuni media austriaci.Martedì sera il Circo Rosa è tornato in Austria per lo slalom notturno di Flachau: al parterre era presente il presidentissimo della OESV Peter Schroecksnadel che ha affrontato diversi temi, con dichiarazioni importarti riprese da tutti i media austriaci.Il boss dello sci austriaco ha elogiato le giovani (Truppe è arrivata 6/a facendo il miglior risultato della carriera) che si stanno ben comportando nonostante la lunga serie di infortuni che ha fermato le big della squadra ma ha anche puntato il dito su alcune veterane (e veterani) come Michaela Kirchgasser e Lizi Goergl, da cui si aspetta molto di più, suggerendo l'ipotesi di ritirarsi se non più un grado di garantire risultati."Se non si è in grado di fare risultati bisognerebbe fermarsi. Mi aspetto di più. Loro sanno cosa devono fare, ma sfortunatamente non stanno facendo quel che mi aspetto da loro." cita il Kronen Zeitung. Una presa di posizione che appare molto dura, perlomeno nei confronti di Mikaela, che nonostante l'infortunio estivo ha cominciato la stagione con il 7/o posto di Soelden passando per il 9/o nello slalom di Killington e il 5/o nella combinata alpina della Val d'Isere.Discorso diverso per Lizi Goergl, classe 1981 e veterana della squadra, che in questa prima parte di stagione ha raccolto una manciata di risultati tutti intorno alla trentesima posizione.Il discorso del presidente, che ha generato decine di commenti perplessi nei tifosi austriaci, sembra più indirizzato verso la 36enne stiriano di Bruck an der Mur che non verso la slalomgigantista.Certamente c'è grande preoccupazione per la salute dello sci biancorosso: negli ultimi 25 anni l'Austria è sempre stata la n.1 nella classifica per ... (continua)

[ 10/01/2017 ] - Coppa Europa: Sosio sfiora il successo in discesa
Prima discesa stagionale della Coppa Europa femminile a Saalbach e subito un risultato confortante per l'Italia. Federica Sosio ha infatti centrato la miglior prestazione stagionale chiudendo al secondo posto, ad appena 16/100 dalla polivalente austriaca Christina Ager che ottiene così il terzo successo della carriera nel circuito.Dietro alla brillante valtellinese, il cui risultato sarà senz'altro dedicato alla sorella Virginia che si è recentemente rotta il crociato a Santa Caterina Valfurva, la norvegese Kristin Lysdahl completa il podio precedendo poi la francese Esther Paslier e la statunitense Anna Marno. Tutte le azzurrine, comunque, vivono un'ottima giornata: al sesto posto troviamo infatti Laura Pirovano, che conferma così un'importante crescita anche in libera. Dalla 10/a alla 13/a piazza, poi, solo Italia con Jole Galli, Roberta Melesi, Nadia Delago e Sofia Pizzato: per la lecchese di Ballabio si tratta del miglior risultato di sempre in questa disciplina, mentre la diciannovenne Pizzato centra proprio la miglior performance nel circuito. Non troppo distante Lisa Magdalena Agerer, che chiude 16/a, ma c'è spazio in zona punti anche per Valentina Cillara Rossi, 26/a, e per Teresa Runggaldier, la figlia dell'indimenticabile Peter che, al debutto in Coppa Europa, termina 27/a. Fuori dalle trenta Martina Nobis e Alessia Timon, salta Asja Zenere. Domani è in programma un'altra discesa.  (continua)

[ 31/12/2016 ] - Irene Curtoni Campionessa Italiana Slalom 2016
Irene Curtoni si riconferma Campionessa Italiana di slalom, vincendo in 1:46.13 lo slalom notturno di Pozza di Fassa sulla pista Aloch, conquistando così il suo quinto titolo nazionale dopo quelli del 2010 (slalom e gigante), 2012 (slalom) e 2013 (slalom).La valtellinese era seconda dopo la prima manche, staccata di 67 centesimi dalla padrona di casa Chiara Costazza, decisamente la migliore nella prima frazione, ma deragliata causa inforcata nella seconda."Non sono completamente soddisfatta della mia gara - dice Irene Curtoni alla FISI - perché ho commesso diversi errori, e mi spiace molto per Costazza e Moelgg, le mie compagne di squadra che sono uscite. Prendo questa serata come un allenamento. Sono positiva per il futuro perché mi rendo conto che la forma sta crescendo. Titoli italiani ne ho vinti parecchi, e fa sempre piacere. Mi spiace che ci fossero solo 40 partenti, perché tutto sommato, se si vuole davvero migliorare, a queste gare dove arrivano le atlete della nazionale maggiore, si deve partecipare in gran numero".Argento assoluto per Vivien Insam, decisamente la sorpresa della giornata: classe 1997 delle Fiamme Oro, è di Ortisei e scia per lo S.C. Gardena, e dopo la prima manche era 4/a staccata di +1.57 dalla Costazza. Con una gran seconda manche (solo 1 decimo più della Curtoni), l'altoatesina approfitta delle uscite di Costazza e Federica Sosio e conquista il secondo posto assoluto e il titolo Giovani, chiudendo al meglio un magico dicembre che l'ha vista anche esordire (e subito a punti) in Coppa Europa, ad Andalo.Bronzo assoluto per Nicole Agnelli (Fiamme Oro come la Insam) che chiude con un +1.31 di distacco.Quarto tempo assoluto e argento Giovani per Sara Dell'Antonio (Fiamme Gialle), staccata di +2.17, seguono Jasmine Fiorano 5/a (Esercito), Virginia Sosio 6/a, Vera Tschurtschenthaler (Asc Drei Zinnen) 7/a e Petra Smaldore (SC Lecco) 8/a.L'organizzazione dell'evento era affidata allo Sci Club 2000, che organizzerà anche le altre gare valevoli per ... (continua)

[ 30/12/2016 ] - Shiffrin: "Leggenda? Basta, cerco solo di sciare"
Con la seconda manche di ieri Mikaela Shiffrin ha scritto una pagina di storia dello sci: non solo per l'ennesimo record raggiunto o superato (statistiche ormai da aggiornare ad ogni gara), ma sopratutto per l'incredibile sequenza finale, 18 secondi dove è riuscita a rifilarne uno di distacco alla Zuzulova, trasformare lo svantaggio all'intermedio in 0.64" di vantaggio e, ancora una volta, vincere."Mi sentivo come se stessi lottando e sono molto orgogliosa del risultato - dichiara Mikaela a fine gara - Ho provato a sciare veloce e divertirmi. Sto ancora cercando di mettere insieme una manche perfetta, sto ancora provando a fare in gara le cose migliori che riesco a fare in allenamento. A volte è meglio lottare e oggi l'ho fatto, sono molto contenta. Ho pensato a come avrebbero sciato Hirscher o Kristoffersen e anche se non penso di sciare come loro, ho cercato di incanalare quella energia. Ci ho messo un po' a trovare il ritmo giusto sul tracciato, mi sentivo un po' bloccata e ho pensato anche che fossi vicina a cadere, ma non è successo, per cui è andata bene."Se dovesse vincere anche a Zagabria, eguaglierebbe Vreni Schneider e Janica Kostelic nel record di 8 slalom consecutivi vinti, che diventano 13 se contiamo quelli cui ha partecipato (ne ha saltati alcuni per infortunio),  addirittura 16 se contiamo anche Campionati Nazionali e Mondiali.Intanto ha eguagliato campionesse del calibro di Tina Maze e Michela Figini nel numero di vittorie in Coppa del Mondo (26), ed è riuscita come Vreni Schneider a vincere 3 volte in 3 giorni di fila in 2 discipline diverse.In sala stampa le chiedono come ci si sente ad essere già diventata così importante, una leggenda dello sci, risponde: "Ho solo 21 anni! Smettetela di dirmi queste cose, cerco solo di sciare bene!"Ottimo secondo posto per Veronika Velez Zuzulova, che da una parte può gioire per la bella gara, dall'altra quando ha visto la sua avversaria in ritardo all'ultimo intermedio avrà certamente accarezzato l'idea di ... (continua)

[ 21/12/2016 ] - Coppa del Gobbo - Il "mio" Alberto Tomba
Leggenda dello Sport, Atleta del Secolo, Campione inimitabile, Icona dello Sci! Alberto Tomba può essere fiero ed orgoglioso di quanto abbia saputo consegnare alla storia con le sue gesta e le sue imprese sportive, riviste e rivisitate in questi giorni in occasione del suo "mezzo secolo" di vita! Ho conosciuto molto bene l'atleta, con il quale ho avuto infinite occasioni di incontro per il lavoro che facevo! All'inizio c'era stata anche qualche "schermaglia" a causa della sua legittima diffidenza verso i giornalisti, poi siamo entrati in sintonia ed è iniziata una bella Amicizia.Vorrei parlarvi dell'Alberto Tomba che conosco io! Un ragazzo normale, vivace e non presuntuoso, modesto e sensibile, generoso e timido! Cosa...? Alberto Tomba timido...? ...ma per favore!Il Tomba che conosco io è un ragazzone diverso da quello che siamo abituati ad applaudire sul palcoscenico...in mezzo a folle festanti che ancor oggi non vedono l'ora di avere un suo autografo o un selfie in qualsivoglia località...nei parterre delle gare di Coppa o tra le luci di teatri e casinò! Io conosco un Alberto Tomba che si intenerisce accanto ai suoi Amici del Fan Club Castel de' Britti ogni volta che ci si ritrova a Modena, nella casa di Loris.In questo museo, tra le foto e gli schermi dove scorrono le immagini di ogni sua gara, Alberto si sente protetto da un abbraccio amorevole e si lascia riscaldare da quegli Amici che non lo hanno mai abbandonato! Un gruppo di fedelissimi che ogni anno si ritrova più volte, dipende dalle occasioni, per il solo piacere di consolidare e fortificare quei valori nati e cresciuti in tanti anni di girovagare per il mondo! Tra un bicchiere di lambrusco, qualche tigella, gnocchi fritti a volontà, è sempre entusiasmante ascoltare le storie che hanno contraddistinto e caratterizzato la sua lunga cavalcata nel Circo Bianco. Sino a pochi anni fa nella casa di Loris c'era mamma Maria a "dirigere il traffico", ed era un rito seguire i suoi desideri. La cucina sfornava cibo ... (continua)

[ 18/11/2016 ] - Coppa del Gobbo - Il sorriso dei Moelgg!
Il fascino di Levi ha sempre qualcosa di magico e quando sui teleschermi giungono le immagini di questo angolo di terra finlandese si capisce come si sia ormai a ridosso di Natale. Quassù i regali arrivano prima, più o meno verso la nostra festa dell'Immacolata e la casa di Santa Claus, che si trova a Rovaniemi, non è poi così lontana. Facile immaginare come nella casa di Santa Claus, al di la' del Circolo Polare Artico, si lavori con fervore perchè renne e slitta possano sfrecciare tra i colori dell'aurora boreale con il loro carico prezioso!Levi è un paesino semplice, che è rimasto tale anche di fronte ai grandi investimenti che vorrebbero trasformarlo in un resort turistico di ampie e prestigiose dimensioni, con chalet immersi e nascosti in boschi fittissimi. La Finlandia però, fatta eccezione per pochissime individualità (ma il nostro Capitan Futuro Alessandro Serra - sta provando a creare un movimento) non è terra di tradizione alpina e l'entusiasmo iniziale degli appassionati sta scemando poco a poco. Lo scorso anno non si corse perchè mancava la neve, quest'anno durante i due slalom le telecamere non hanno indugiato troppo su ciò che avveniva al di fuori della pista perchè...c'era poco da far vedere!Peccato davvero, il colore è essenziale per imparare qualcosa di nuovo e, di tutte le attività ed iniziative che nei primi anni di Coppa venivano allestite, è rimasto ben poco! Non mi stupirei se ad un certo punto Levi fosse cancellata dal calendario!E' complicato arrivarci, i costi di trasferimenti per atleti e materiali sono molto alti ed il tracciato di gara non ci fa impazzire! Vedremo cosa accadrà! Nel frattempo  ringraziamo la famiglia Moelgg che, con la forza della passione e del loro incredibile temperamento agonistico, ci riconcilia con lo sci azzurro che a Levi ha spesso conosciuto giorni infausti!Manuela, Manfred, Michael, sempre sorridenti, sempre positivi, sempre convincenti perchè nei loro gesti e nei loro sogni lo sci è gioia, felicità, amore! Il ... (continua)

[ 13/11/2016 ] - Slalom di Levi: Hirscher vince, Moelgg terzo!
Marcel Hirscher approfitta dell'assenza (assurda) di Kristoffersen per cogliere la vittoria n.40 in CdM e incamerare i primi 100 punti della classifica di specialità, giusto per portarsi avanti. Nonostante la febbra, l'otite, nonostante la pretattica ('van più forti i miei compagni') insomma al vertice dello slalom mondiale lui c'è, tanto che escludendo le uscite di Naeba e Wengen, è da 10 gare o primo o secondo.La pallida luce del sole lappone rende insidiosa la 'Levi Black' e il suo muro, e dalla nebbia esce una prestazione maiuscola di Manfred Moelgg, che conquista uno splendido terzo posto, a +1.31 da Hirscher. Il marebbano torna sul podio dello slalom dopo quasi tre anni, mancava infatti dal gennaio 2014 a Bormio; Manfred ha sempre lavorato con cura, preciso, meticoloso, e anche la preparazione estiva ben fatta lo ha portato a sciare davvero bene oggi a Levi. E' il secondo podio azzurro a Levi, 10 anni dopo quello di Giorgio Rocca.Tra i due si infila, per un solo centesimo, Michael Matt, al primo podio in carriera, indicato dal compagno Hirscher come uno suoi compagni più veloci, insieme a Marco Schwarz (secondo dopo la prima manche e poi fuori nella seconda). Non è ancora l'Austria di Wengen 2001 con Raich, Schoenfelder, Matt (Mario) e Seer nei primi quattro, ma è evidente che la squadra, tutta insieme, è cresciuta molto (Feller 5/o, Digruber 23/o, Hirschbuehl 27/o).Così come è cresciuta quella elvetica: ancora nessun acuto ma Aerni 8/o, Gini 16/o, Yule 19/o, Zenhaeusern 22/o, Schmidiger 26/o e Simonet  27/o (primi punti) significano 6 atleti nei top30, tutto frutto di lavoro e programmazione ben fatta.Applausi anche per la compagine svedese, con la guida italiana di Walter Girardi: Hargin 6/o, il debuttante (in slalom) Jakobsen 12/o (con il pettorale 66!), Lahdenperae 14/o (13 posizioni recuperate), Byggmark 17/o (11 posizioni recuperate).A completare la top10 c'è il quarto posto di Neureuther, a un decimo dal podio, qualche errore di troppo nella prima ... (continua)

[ 11/11/2016 ] - Poca neve in Nord America: gare a rischio
Allarme-neve in Nord America: in questi giorni quasi tutte le squadre sono partite o stanno partendo in vista delle gare nordamericane, ma sia a Lake Louise che a Beaver Creek che a Killington manca neve, mettendo a rischio le gare.Le alte temperature non permettono la produzione di neve, e il controllo FIS si avvicina: le prime gare sono in programma il 26 e 27 novembre, la classica tappa di Lake Louise per i velocisti e il debutto di Killington per le ragazze (slalom e gigante).Oggi il responsabile per la velocità FIS Hannes Trinkl è in volo verso il Canada, dove martedì ci sarà il controllo FIS ufficiale: il controllo neve era previsto sabato ma è stato posticipato a martedì proprio perchè in questi giorni è previsto l'arrivo di neve e abbassamento delle temperature.A Killington si sta lavorando sulla "Superstar" che dalle ultimissime immagini in webcam appare con una striscia di neve nel verde, neve sparata coi cannoni quando le temperature lo hanno permesso. La pista, al momento, non è pronta, ed è possibile che la FIS prenda qualche decisione in merito entro la fine del weekend di Levi, per evitare una inutile trasferta alle squadre tecniche.La settimana successiva gli uomini si sposteranno a Beaver Creek (Colorado) per superg, discesa e gigante, mentre le ragazze sono attese a Lake Louise per l'avvio della stagione della velocità.Qui di seguito un immagine dalla webcam posta in cima alla Birds of Prey: situazione difficile, ma c'è ancora tempo. (continua)

[ 05/11/2016 ] - La compagine elvetica per Levi
Gli slalomisti elvetici sono partiti oggi per la Scandinavia, destinazione Kabdalis, dove si alleneranno nei prossimi giorni in preparazione allo slalom di Levi.Il gruppo ha 9 posti disponibili: Daniel Yule, Luca Aerni, Ramon Zenhausern, Marc Gini, Loic Meillard, Reto Schmidiger, Marc Rochat, Matthias Bruegger e Sandro Simonet.Bruegger (classe 1993) e Simonet (1995) sono entrambi al debutto in Coppa del Mondo.L'edizione migliore per i rossocrociati è stata nel 2010 grazie 6/o posto di Zurbriggen e al 9/o di Marc Gini, mentre l'acuto il 4/o posto di Zurbriggen nel 2008.Le ragazze invece si stanno allenando sui ghiacciai elvetici e arriveranno in Lapponia solo mercoledì, due giorni prima della gara.Saranno probabilmente al via: Wendy Holdener, Michelle Gisin, Denise Feieraben, Melanie Meillard, Aline Danioth; Rahel Kopp deciderà all'ultimo, mentre è ancora in recupero Charlotte Chable, infortunatasi a inizio ottobre.Scarsino il feeling con la 'Black Levi': il miglior risultato finora è stato l'8/o posto di Michelle Gisin nel 2014.fonte: skionline.ch (continua)

[ 02/11/2016 ] - La Saslong si rinnova: completata curva Nucia
(da saslong.org) Con i lavori dell'allargamento della curva d'arrivo Nucia, terminati oggi, la modernizzazione della Saslong è stata completata. Negli ultimi anni, tutte le strettoie sono state eliminate e sono state aggiornate le misure di sicurezza. Questi lavori garantiranno immagini televisive ancora più spettacolari della discesa e del Super-G sulla tradizionale pista della Val Gardena.La curva Nucia era l'ultimo tratto da sistemare di una Saslong che ora è completamente modernizzata e allargata. Mentre la parte che va dalla curva Nucia al traguardo è stata modificata e resa sicura 15 anni fa, la curva dall'ingresso allo schuss finale era ancora la stessa della pista originale dal 1968. Questo fino a tre settimane fa. Oggi, con il completamento dei lavori, si presenta ampliata e rinforzata da un alto muro dai sei agli otto metri di terra armata.Le modifiche alla curva Nucia sono state apportate per la sicurezza degli atleti, ma non solo, perché garantiranno una maggiore libertà nell'impostazione del tracciato: "L'espansione e la stabilizzazione di questo tratto ci permette di avere una tracciatura più ampia, lontana dalla linea di caduta", spiega il direttore di gara FIS Markus Waldner, che pochi giorni fa, sul posto, ha fatto il quadro della situazione della "nuova" Saslong. Durante i lavori, il cosiddetto Canalino è stato rinterrato con circa 1800 metri cubi di terra, "Sfocia" sulla curva d'arrivo e negli ultimi anni è stato un cruccio per gli organizzatori: "Nel Canalino spesso mancava neve - spiega infatti il direttore di gara Rainer Senoner - Ora possiamo utilizzare in questa zona ulteriori cannoni da neve per garantire che ci siaoe.Visto che la curva finale è stata ampliata, possono essere installate ulteriori postazioni per le riprese televisive. Quest'anno ci saranno così per la prima volta altre spettacolari immagini televisive all'ingresso dello schuss finale.Se anche gli ultimi lavori sulla Saslong sono stati completati, lo si deve alla società ... (continua)

[ 01/11/2016 ] - Gli allenamenti Azzurri della settimana
Il gruppo polivalenti femminile (Brignone, Goggia, Bassino, Marsaglia, Elena Curtoni, Nadia Fanchini + Pirovano) ha dovuto cambiare i programmi rinviando la partenza per il Nordamerica, prevista per il 5 novembre, a giovedì 11. Il gruppo di Gianluca Rulfi lavorerà sul ghiacciaio di Tignes fino a lunedì 7.Patiranno per il nordamerica anche le velociste.Gli uomini sono attesi domani, mercoledì 2, a Solda (Bolzano), fino a venerdì 4 con gli allenatori Raimund Plancker, Giancarlo Bergamelli e Patrick Staudacher; convocati: Mattia Casse, Henri Battilani, Emanuele Buzzi, Guglielmo Bosca e Florian Eisath.Sul ghiacciaio della Val Senales sarà invece presente da mercoledì 2 a domenica 6 novembre il gruppo giovani femminile di GS/SG/DH con Valentina Cillara Rossi, Nadia Delago, Jole Galli, Roberta Melesi, Alessia Timon e Asja Zenere, assistite dall'allenatore responsabile Devid Salvadori e dai tecnici Marcello Tavola e Daniel Dorigo.I componenti della squadra maschile sono di scena invece mercoledì 2 novembre allo Sport Service Mapei di Olgiate Olona (Va) per una serie di test atletici con Hans Vaccari, Alexander Prast, Michael Tedde, Giulio Zuccarini e Alberto Blengini. (continua)

[ 28/10/2016 ] - Al via Skipass 2016: gli eventi FISI
(da fisi.org) Mancano poche ore all'apertura di Skipass 2016, il Salone del Turismo e degli Sport Invernali, che da 23 anni, a cavallo tra ottobre e novembre, trasforma Modena nella capitale dell'universo montagna. Da sabato 29 ottobre a martedì 1 novembre la città emiliana diventa il luogo di ritrovo del meglio della montagna italiana e internazionale, mostrando all'interno dei padiglioni di ModenaFiere tutte le novità per la stagione alle porte. La Federazione Italiana Sport Invernali riveste naturalmente un ruolo centrale nella quattro giorni emiliana, con una serie di eventi che la vedono protagonista con i suoi campioni e che illustriamo di seguito.SABATO 29 ottobre:Giornata di apertura (dalle 10.00 alle 23.00)Ore 11.30 - Inaugurazione Fiera con taglio del nastro con il vincitore della Coppa del Mondo di discesa maschile 2015/2016 Peter FillOre 12.00 - Incontro pubblico con Il Presidente della FISI, Flavio Roda, il Presidente del CONI Giovanni Malagò, il Ministro dell’ambiente Gian Luca Galletti e il Presidente della Fondazione Cortina 2021 Riccardo DonadonOre 19.00 - Celebrazione dei 50 anni di Coppa del Mondo di Sci Alpino con la campionessa Deborah Compagnoni e Hall of fame (Arena)DOMENICA 30 ottobre: Festa degli Azzurri (dalle 10.00 alle 19.00)Ore 9.30 - Congresso Internazionale “Analisi e allenamento della tecnica negli Sport InvernalioeOre 11.00 - FISI e Trentino: una partnership che si rinnova (Stand Trentino)Ore 16.00 - Festa degli Azzurri, con le Medaglie di Rio, la presentazione delle squadre Nazionali FISI e la proclamazione dell’Atleta dell’anno (Arena)LUNEDI' 31 ottobre: Giornata dedicata agli Sci Club (dalle 10.00 alle 19.00)Mattina I ragazzi degli Sci Club con gli atleti di Coppa del Mondo ospiti di FISI MapsOre 11.00 - Il Presidente FISI incontra gli Sci Club (Sala 400)Ore 12.30 - Presentazione della gara di Coppa del Mondo di Sestriere (Stand Piemonte)Ore 14.30 - Presentazione della gara di Coppa del Mondo di Kronplatz (Stand FISI)Ore 15.00 - ... (continua)




 
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