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" Innerhofer " è presente in queste 2121 notizie:

[ 17/12/2012 ] - Azzurre verso Are. Auguri Innerhofer!
Archiviato il gigante di Courchevel, le azzurre sono già in viaggio verso Are dove mercoledì 19 è in programma il quinto gigante della stagione, in notturna (prima manche ore 16, seconda manche ore 19), dopo che gli organizzatori hanno completamente rifatto l'impianto di illuminazione. Sono convocate: Irene Curtoni, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Lisa Agerer, Nadia Fanchini, Nicole Gius ed Elena Curtoni. Il giorno, successivo, si replica con uno slalom (sempre alle ore 16 e alle 19), al quale parteciperanno Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Chiara Costazza e Nicole Gius, Elena Curtoni e Lisa Agerer.I velocisti sono invece a Moena per preparare il prossimo appuntamento con la velocità, a Bormio, dopo Natale. Il coach responsabile Gianluca Rulfi ha convocato Matteo Marsaglia, Werner Heel, Paolo Pangrazzi, Christof Innerhfoer, Peter Fill, Dominik Paris e Siegmar Klotz. In loro compagnia gli allenatori Max Carca, Christian Corradino, Alberto Ghidoni, Alberto Senigagliesi e il preparatore atletico Tommaso Frilli. Nell'occasione sarà festeggiato il compleanno di Innerhofer, che proprio oggi compie 28 anni.   (continua)

[ 15/12/2012 ] - Steve Nyman bissa sulla Saslong; 6/o Heel
“The show must go on!". Ancora una volta lo spettacolo e gli interessi hanno avuto ragione sul buon senso, consegnando alla storia una discesa libera che rimarrà forse più negli annali per i suoi rinvii che non per il risultato sportivo. Senza nulla togliere agli organizzatori e ai volontari che hanno lavorato rendendo comunque possibile la disputa di una gara quasi impossibile alla sua vigilia e ai quali va un plauso particolare. Comunque anche questa è la Coppa del Mondo di sci alpino. Ma andiamo alla cronaca di questa gara che possiamo dividere in tre sotto-gare e che ha visto la vittoria dello statunitense Steven Nyman (pettorale 39), guarda a caso già vincitore nel lontano 2006 – unica vittoria per lui in coppa proprio qui sulla Saslong - sul quasi semi sconosciuto sloveno Rok Perko – sceso con il pettorale 35 – quando tutti stavano già festeggiando il podio virtuale formato dai favoriti Guay, Jansrud e Svindal, in un momento in cui le condizioni meteo sono radicalmente cambiate favorendo i pettorali alti. Nyman e Perko hanno fatto così scivolare il canadese Erik Guay dal primo al terzo gradino del podio, facendo di conseguenza uscire Jansrud e Svindal dai quartieri alti.E quando tutto sembrava finito ecco dal cilindro uscire con i pettorali 51 e 52, prima Silvano Varettoni e poi Werner Heel, capaci di entrare tra i top10 di questa pazza gara rispettivamente con il nono ed il sesto posto, inframezzati dallo sconosciuto olandese Marvin Van Heek, ottavo (ultimi punti olandesi in Coppa risalgono a 14 anni fa) e dal canadese Osborne-Paradies, settimo. Dominik Paris, chiude quindicesimo, mentre Innerhofer con problemi ad un nervo infiammato chiude oltre la trentesima piazza (non farà per questo il gigante in Alta Badia), insieme a Matteo Marsaglia, secondo ieri in super-g. Ancora più lontani finiscono Siegmar Klotz e un Peter Fill che ha dovuto fare i conti ancora con la sfortuna sulla Saslong, con gli occhiali che gli si sono appannati dopo due porte dal via ... (continua)

[ 14/12/2012 ] - Marsaglia: "Mi sono divertito"; Heel:"Fantastico".
L'Italia delle sorprese.Ll'Italia che non ti aspetti. L'Italia delle conferme e dei ritorni. La conferma è quel Matteo Marsaglia, fresco vincitore di Beaver Creek, che sembra averci preso gusto. "Mi sono divertito molto anche su questa pista dove di solito non andavo - spiega l'atleta dell'Esercito - C'erano tanti dossi, è stato bello, l'obiettivo era riuscire a sciare come volevo anche su questa pista molto facile e ci sono riuscito. Mi sono reso conto di essere forte già in ricognizione, avevo visto che il tracciato era adatto a me. La differenza era da fare sul Ciaslat e in queste due ultime curve finali, in fondo la neve è rimasta duro e non è caduta troppa neve, per cui c'erano le condizioni giuste per far bene. Quest'anno ho fatto tantissimi miglioramenti, mi manca ancora qualcosina in discesa, ma conto di raggiungere presto il top anche in questa disciplina". Il ritorno è quello di un Werner Heel, uscito fuori da quel tunnel buio nel quale era precipitato da alcune stagioni. Un terzo posto che vale come una vittoria e con una dedica speciale:"A Manuela(Moelgg ndr.) che mi è stata vicina in tutto questo tempo, anche nei momenti più duri e difficili e al mio nuovo ski-man, un mago dei materiali. Da quando ho cambiato mi sono reso subito conto che le cose andavano meglio, questa è proprio la gara che ci voleva per darmi la scossa definitiva". Qualche errore di troppo sono costati qualche posizione, invece, a un Christof Innerhofer, critico con se stesso, ma contento per il miglior piazzamento in carriera sulla Saslong.: "Ero con il culo per terra alla prima porta del muro, volevo fare carving e invece ho rischiato di cadere - spiega il finanziere di Gais - Si è trattato di un errore che mi ha fatto perdere molto tempo, alla fine ho comunque ottenuto l'obiettivo che mi ero prefissato, ossia quello di entrare nei dieci, anche perchè la condizione non è certo al massimo. Complimenti a Marsaglia e Heel, è bello vedere così tanti italiani nelle prime posizioni". A ... (continua)

[ 14/12/2012 ] - Svindal domina, ma l'Italia è da valanga
LIVE - Si sa che l''appetito vien mangiando. L'Italia che non ti aspetti fa sognare sulla Saslong, nel giorno di uno Svindal un po' extraterrestre, con due azzurri a fare però da degni valletti: Matteo Marsaglia e Werner Heel. In una giornata che ci poteva vedere relegati a semplici comparse, su una pista non certo amata e gradita, gli azzurri ci riportano ai fasti di un passato non troppo lontano, ma di cui sentivamo sinceramente la mancanza. Si erano appena spente le luci di riflettori sulla succosa tappa di Beaver Creek, con le due vittorie di Innerhofer e Marsaglia, che l'Italia ci regala nuovamente un sogno: vedere due italiani su un podio, insieme, nella velocità. Non accadeva dai tempi di Runggaldier, Perathoner, Fischnaller, Ghedina e Fattor,i se si esclude Aare 2009 (1/o Heel e 3/o Innerhofer), e a quasi 15 anni di distanza dall'ultima volta che i colori azzurri hanno assaporato la gioia di tre podi consecutivi nella velocità.Se Matteo Marsaglia si era un po' nascosto ieri nella conferenza stampa, ma le potenzialità le aveva già messe in mostra con la vittoria di Beaver Creek, per Werner Heel è la fine di un incubo. Il finanziere di San Leonardo in Passiria, sulla pista che lo vide trionfare nel 2008 ritrova la sua giusta collocazione, dopo due stagioni di calvario. I due azzurri - pettorale 11 e 12 - sfruttano il momento forse migliore dal punto di vista meteo - più luce e meno neve - per mettere a segno il colpaccio, ma dovendosi guardare le spalle solo da quel mostro di Aksel Lund Svindal, inarrivabile oggi, nonostante alcune sbavature finali che non hanno intaccato il suo risultato finale.Il norvegese infligge oltre un secondo al nostro Marsaglia (+1.07), una rivincita dopo lo smacco di Beaver Creek, dove l'attuale leader della graduatoria generale, chiuse secondo, beffato da questo romano trapiantato a Sansicario, e con +1.12 a Werner Heel. Ma l'Italia non si accontenta e piazza anche il campione del mondo Christof Innerhofer dentro ai top10, per la ... (continua)

[ 13/12/2012 ] - Azzurri: "Tifate per noi, non promettiamo nulla".
E' una squadra azzurra molto carica quella che si appresta ad affrontare la due giorni di velocità in Gardena. I risultati  della trasferta nord americana hanno galvanizzato l'ambiente. La Saslong non è certo una pista che si addice alle caratteristiche dei nostri e nessuno si sbilancia nella conferenza stampa di oggi al Motorhome dell'Audi al parterre d'arrivo di Santa Cristina. L'osservato speciale è sicuramente Matteo Marsaglia, fresco vincitore dell'ultimo super-g a Beaver Creek.  "Certamente su questa pista non ci sono i tratti ripidi che ci sono a Beaver Creek - spiega l'azzurro - e, mentre lì sapevo di poter essere fra i primissimi qui mi dovrò difendere. Però, non per questo parto battuto. La pista non è ghiacciata ma è sufficientemente dura e io darò il massimo cercando di interpretare le linee migliori: quello che sarà il risultato lo vedremo solo alla fine, non prometto nulla". Che la Saslong non sia la pista di Innerhofer lo dimostrano i risultati colti dal finanziere di Gais, con un 20/o posto in super-g nella stagione del debutto il 2008 e un 22/o lo scorso anno in discesa. Il campione del mondo di super-g è sempre alle prese con qualche piccolo problema alla schiena con cui ha imparato ormai a convivere. "La guerra con la mia schiena prosegue - scherza il campione di Gais - Prima della gara farò un'infiltrazione e così non avrò dolore. Non mi aspetto un week-end all'altezza di quello di Beaver Creek perché la pista e la neve non sono proprio adatte alle mie caratteristiche. Attaccherò comunque a tutta, cercando di essere il più veloce possibile". Oltre a Marsaglia e Innerhofer, nel super-g ci saranno anche Peter Fill, Dominik Paris, Werner Heel, Siegmar Klotz, Paolo Pangrazzi e Silvano Varettoni. Appuntamento per le ore 12.15 (diretta su Raisport1 e su Eurosport Italia).. (continua)

[ 13/12/2012 ] - Gardena: Jansrud guida la 2/a prova.Ok Paris-Heel
I norvegesi Kjetil Jansrud e Aksel Lund Svindal, separati da soli 7 centesimi, sono stati i più veloci questa mattina nella seconda prova cronometrata sulla Saslong in Val Gardena, in vista della libera di sabato.Il tracciato odierno era caratterizzato da neve fredda, aggressiva, con un terreno molto ondulato, soprattutto al Ciaslat, il tratto più impegnativo, o comunque quello che è necessario interpretare al meglio.Jansrud è stato visivamente il più morbido, e il cronometrato l'ha premiato, così come il connazionale Svindal, ieri il più veloce, e certamente uno dei favoriti sabato.Terzo tempo per Klaus Kroell, che si è un po' nascosto dicendo che la pista non si addice a lui, ma intanto ha chiuso a 45 centesimi dal migliore.Il miglior azzurro è Dominik Paris, 5/o a 84 centesimi, poi Werner Heel che con il pettorale 56 fa segnare il 7/o tempo, dimostrando di essere sulla strada buona. Siegmar Klotz è 8/o a 92" ed ai microfoni di Eurosport ha commentato: "ho già provato ad andare al massimo, ho fatto 2-3 piccoli errori, spero sabato di fare una manche perfetta. C'è da lavorare molto bene al Ciaslat..."Più attardato Christof Innerhofer, 17/o: "non è la mia pista preferita ma sono migliorato sui tratti più scorrevoli. La schiena è un po' infiammata, faccio fatica ad allenarmi. Sabato bisogna divertirsi, non voler strafare e soprattutto adattarsi, sciando fluidi e leggeri..."Gli altri azzurri: Silvano Varettoni 32/o, Peter Fill 34/o; Hagen Patscheider 42/o, Matteo Marsaglia 51/o.Ted Ligety e Ivica Kostelic non hanno preso il via: il ginocchio tormenta il campione croato che non sarà in gara sabato ma al momento è esclusa la necessità di un intervento chirurgico.Domani in Val Gardena è in programma il superg, con partenza alle 12.15 (continua)

[ 12/12/2012 ] - Saslong: parola ai protagonisti delle prove
Christof Innerhofer: sulla Saslong è sempre difficilePosso dire tranquillamente che la mia prova è stata discreta. Sappiamo tutti che qui in Val Gardena faccio sempre più fatica rispetto alle altre piste perché ci sono alcuni tratti dove bisognare essere molto più scorrevoli e fluidi. Sono andato più forte rispetto a quanto accaduto negli ultimi anni, ma sicuramente qui non posso puntare al podio, non sarebbe realistico. Il mio obiettivo è quello di piazzarmi nella top 15.Klaus Kroell: favoriti i primi tre di oggiLa Saslong si è presentata in ottime condizioni. E’ al top e il tempo è da sogno. Tutto sembra davvero molto buono, poi le condizioni della pista possono migliorare ulteriormente. I favoriti forse sono i primi tre posizionati di oggi, anche se ce ne sono altri che possono dire sicuramente la loro. Peter Fill, ad esempio, è stato molto veloce però ha rallentato proprio in prossimità dell’arrivo. Penso proprio che alla fine saranno tra i cinque e i dieci gli atleti che lotteranno per la vittoria. Il favorito numero 1 credo sia comunque Svindal. Speriamo poi che il tempo "collabori", perché di solito rappresenta sempre un’incognita.Dominik Paris: Saslong bella, ma lenta"Di nuovo in Val Gardena, questo significa gareggiare in casa! La pista è molto bella, ma un po’ lenta, visto che è molto fredda. Ma penso che per le gare possa diventare sicuramente molto più veloce, visto che la pista si adatterà al tempo. Sono molto felice di essere qui, provo buone sensazioni, ma non sarebbe male se facesse un po’ più caldo. (continua)

[ 12/12/2012 ] - Svindal veloce in prova sulla Saslong; 4/o Heel
Giornata targata Norvegia  in Val Gardena. Sulla Saslong tirata a lucido grazie anche alle temperature polari della notte il più veloce è stato Aksel Lund Svindal. Il velocista norvegese ha chiuso la sua prova con il tempo di 1.58.73, precedendo di soli 4 centesimi il canadese Erik Guay e di 10 centesimi l'austriaco Klaus Kroell. Al quarto posto una bella sorpresa, troviamo il nostro Werner Heel - pettorale 57 - che ha concluso con soli 22 centesimi di ritardo da Svindal. Un'ottima iniezione di fiducia per il finanziere di San Leonardo in Passiria che sta risalendo la china, ritornando ai livelli di qualche stagione fa. Alle spalle di Heel troviamo quindi lo statunitense Steven Nyman, a precedere Silvan Zurbriggen,  il francese Alexander Bouillot - pettorale 52 -, l'austriaco Otmar Striedinger (pettorale 53), Hannes Reichelt e un altro azzurro Silvano Varettoni (10/o a +0.96), partito subito prima di Heel. Gli altri azzurri in graduatoria sono: Dominik Paris (19/o) a pari tempo con Cook e Streitberger, quindi Christof Innerhofer (23/o) alla pari con il russo Glebov, Siegmar Klotz (27/o), Matteo Marsaglia (29/o). Fuori dai trenta è finito Peter Fill (32/o), Paolo Pangrazzi (34/o) e Hagen Patscheider.E' caduto Andy Plank, che ha riportato una lussazione alla spalla sinistra ridotta direttamente in pista ed è poi stato accompagnato in ospedale per gli accertamenti del caso.Domani seconda ed ultima prova cronometrata sulla Saslong, che venerdì vedrà in pista per la vittoria nel super-g (ore 12.15) e sabato nella classica del circo bianco, la discesa libera (ore 12.15). (continua)

[ 10/12/2012 ] - Tutti gli azzurri e azzurre per le prossime tappe
I velocisti azzurri sono già in Val Gardena per una prima giornata di allenamento (gigante/superg) e test di materiali. Mercoledì e giovedì in programma le prove in vista della libera di sabato sulla Saslong, venerdì il superg.Per le gare veloci il direttore tecnico Claudio Ravetto ha convocato i seguenti atleti: Siegmar Klotz, Dominik Paris, Werner Heel, Christof innerhofer, Andy Plank, Hagen Patscheider, Paolo Pangrazzi, Silvano Varettoni, Peter Fill e Matteo Marsaglia.Con le prove cronometrate Pangrazzi, Patscheider, Plank e Varettoni si giocheranno i due pettorali disponibili.Domenica 16 il Circo farà tappa in Alta Badia, sulla Gran Risa: fino a venerdì i giganti sono a Pfelders per preparare  la gara. Convocati: Max Blardone, Davide Simoncelli, Luca De Aliprandini, Florian Eisath e Manfred Moelgg.Sarà in gara anche Roberto Nani che però si sta allenando con gli slalomisti a Madonna di Campiglio, per preparare la gara di di martedì 18, insieme con Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Cristian Deville e Patrick Thaler.   Le velociste azzurre sono attese in Val d'Isere, per un superg e una discesa tra venerdì 14 e sabato 14. Sono iscritte alle prove: Camilla Borsotti, Enrica Cipriani, Lisa  Agerer, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Daniela Merighetti, Elena Fanchini e Verena Stuffer.Domenica 16 gigante a Courchevel che vedrà al via Federica Brignone, Irene Curtoni, Elena Curtoni, Lisa Agerer, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Giulia Gianesini, Nadia Fanchini, Michela Azzola e Sofia Goggia.Le ragazze di Stefano Costazza prepareranno l'appuntamento transalpino sulla pista "Vanoni" di Madesimo fino a venerdì 14. (continua)

[ 05/12/2012 ] - I velocisti tornano in Italia: la festa in FISI
Sono arrivati ieri a Linate gli "eroi" di Beaver Creek: Matteo Marsaglia, Davide Simoncelli e compagni sono sbarcati all'aereoporto milanese e poi si sono recati in via Piranesi, alla FISI, dove era in programma nel primo pomeriggio una conferenza stampa, con Innerhofer in collegamento telefonico, che si è presto trasformata in una festa in onore degli azzurri. Presente anche Max Carca e il presidente Flavio Roda.Ecco i video raccolti dal sito federale: (continua)

[ 02/12/2012 ] - Ligety spaziale, ma Simoncelli è miracoloso!
D'accordo, per sognare il tris azzurro a Beaver Creek bisognava azzoppare Ligety oppure sabotargli in qualche modo gli attacchi. Perchè al momento l'americano è una, due, tre spanne sopra tutti gli altri. Forse non è mai stato così forte, nonostante sci che pare non gli piacciano. Dettagli: a Solden ha seppellito tutti con quasi tre secondi di margine; oggi in Colorado sono stati "solo" poco meno di due, ma la sostanza non cambia, Ligety è semplicemente imperioso.
Ma il terzo posto di Simoncelli vale una vittoria, anzi, vale di più. Perchè permette al trentatreenne trentino di sconfiggere la sfortuna, di cancellare il terribile incubo di quel grave, gravissimo incidente di fine giugno, quando solo un'operazione d'urgenza scongiurò rischi probabilmente tragici.
Cinque mesi dopo, Davide Simoncelli può sorridere al ricordo, dall'alto di un podio nobile, con un Marcel Hirscher umano a separarlo dal fenomeno Ligety. La Birds of Prey insomma sorride ancora all'Italsci: dopo i trionfi di Innerhofer e Marsaglia nella velocità, oggi tocca a Simoncelli sventolare il tricolore sul podio e la differenza tra primo e terzo posto quasi non si sente, perchè, lo ripetiamo, questo risultato vale una vittoria. Impossibile azzardare un risultato così, solo due mesi fa: Simoncelli arrivava a Solden con due settimane complessive di sci "decente" nelle gambe, eppure nella nebbia del Rettenbach seppe difendersi egregiamente, pur con l'uscita finale. Ma ipotizzare che un mese dopo potesse tener testa a Hirscher su una pista sulla carta poco amica poteva sembrare un'eresia. Eppure lo sport sa regalare favole che proprio per la loro imprevedibilità sono gustose, dolci come miele: è sempre rischioso cedere al sentimentalismo, ma in determinate occasioni ci vuole, anche per chiudere il cerchio dopo il miracoloso successo di Winnerhofer, a bersaglio dopo mesi tribolatissimi, ed il bis di Marsaglia, diventato scorrevolissimo lui che fino a poco fa era inesorabilmente aggrappato agli ... (continua)

[ 02/12/2012 ] - Ravetto lo disse: "avremo una marcia in più"
Due maggio 2012: vengono pubblicate ed ufficializzate le nuova squadre nazionali e relativi quadri tecnici. Subito chiamiamo Claudio Ravetto, il Direttore Tecnico dell'area maschile, per lui ci sono domande, richieste, curiosità, e lui risponde con la consueta calma, spiegando, con quella voce carica di voglia di impostare al meglio il lavoro, di speranza di poterne raccogliere i frutti...Quel giorno di 6 mesi fa una buona parte della nostra conversazione cade sui velocisti. Ed ecco cosa disse Claudio. "...nei quadri tecnici torna dopo due stagioni Alberto Ghidoni. E' un tecnico molto esperto, ci aiuterà a migliorare in quelle condizioni in cui in questa stagione abbiamo mostrare le maggiori lacune, a volte evidenziate dalle condizioni meteo, e aiuterà i ragazzi a curare alcuni importanti aspetti tecnici come i salti, la penetrazione nell'aria, la posizione aereodinamica...""...e avremo un nuovo ingresso, l'ex supergigantista Alberto Senigagliesi, che ha lavorato negli ultimi anni in Rossignol, dove si occupa di testare i materiali di Coppa del Mondo..." Claudio ne era sicuro: l'esperienza di "Senigaglia" (le sue migliori stagioni ad inizio degli anni '90) nella conoscenza dei materiali, in particolare quelli delle prove veloci, sarebbe stata preziosa.Senza dimentica, è ovvio, l'eccellente lavoro svolto dal responsabile Gianluca Rulfi, da Max Carca, da Christian Corradino e il supporto da Tommaso Frilli.E così finora la velocità azzurra ha regalato l'8/o posto di Dominik Paris (Lake Louise, libera), il 5/o di Werner Heel (Lake Louise, superg), il 9/o di Matteo Marsaglia (Lake Louise, superg),  la vittoria di Innerhofer (Beaver, discesa), il 5/o di Paris (Beaver Creek, discesa), l'8/o di Paris (Beaver Creek, discesa), la vittoria di Marsaglia (Beaver Creek, il superg), il 5/o di Werner Heel (Beaver Creek, superg).Un bel bottino per le prime 4 prove di velocità, no? (continua)

[ 02/12/2012 ] - Matteo Marsaglia: "vittoria dedicata alla mamma!"
(da fisi.org) La voce che trema per la gioia della prima vittoria in Coppa del mondo e le parole che sgorgano come una cascata dalla bocca di Matteo Marsaglia, romano di nascita e trapiantato a Sestriere all'età di 14 anni. "Sapevo che avrei dovuto giocare tutte le mie carte nella parte alta e in quella finale della pista. Non sempre è facile fare quello che si ha in mente ma oggi ci sono riuscito e sono felicissimo".Figlio di Andrea, sciatore e attualmente allenatore a Sansicario, e di Roberta Cosi, tennista da prima categoria e sua prima insegnante di sci, Matteo è nato a Roma il 5 ottobre del 1985. Sua sorella Francesca è nella Nazionale della velocità femminile, mentre il fratello Eugenio non ha seguito la carriera di atleta."Il superG è sempre stata la mia disciplina preferita - ha proseguito Marsaglia - sin da bambino quando ancora gareggiavo in tutte: il mio primo titolo italiano giovanile l'ho vinto nel 2003, a Sarentino, proprio in superG, davanti a Kurt Pittschieler e Christof Innerhofer. A me non piacciono le prove. Di solito peggioro prova dopo prova. Mentre invece mi piace il superG perché ti giochi tutto subito: o la va o la spacca. A me piace rischiare. Poi mi diverto tantissimo con gli sci da superG, ti permettono di fare velocità e di fare belle curve da gigante ad una velocità ben superiore""Mio padre non è mai voluto interferire nella mia carriera, ha sempre lasciato che di me si occupassero i tecnici e lo ringrazio per questo. ora è il momento di essere felici e di ringraziare tutti quelli che mi hanno aiutato nella mia crescita. La dedica però va a mamma Roberta perché è quella che si è sacrificata di più per tutti noi tre fratelli".Tifoso della Roma, appassionato di moto e di surf, Marsaglia ha come numero di riferimento il 23 ("ma anche il 12 mi piace molto") e come colore il verde. Quella di oggi era la sua 64/a gara di Coppa del mondo a poco più di quattro anni dal debutto in Coppa del mondo avvenuto il 3 febbraio 2008 nella Supercombinata ... (continua)

[ 01/12/2012 ] - Marsaglia a bersaglio nel super-g di Beaver Creek
L'appetito vien mangiando all'Italsci. Questa volta Christof Innerhofer, vincitore ieri in discesa, cede il testimone al compagno emergente Matteo Marsaglia. Il portacolori del gruppo sportivo Esercito si regala il primo podio della sua carriera - lui che lo aveva annusato lo scorso anno alle finali di Schladming - ma non accontentandosi, e ottenendo così il primo successo in questo super-g che si corre in una delle più rinomate università dello sci mondiale, la Birds of Prey di Beaver Creek. Che vittoria quella di Marsaglia, costruita con una prova tutta all'attacco, pennellando ogni curva con quella dolcezza che solo dei talenti come lui possono esprimere. Non ce ne per nessuno, nemmeno per quel mostro sacro di Aksel Lund Svindal, dominatore della tappa di Lake Louise – con due successi in discesa e super-g – che oggi rimane sul podio, ma si deve accontentare, si fa per dire, del secondo posto – come ieri in discesa – e beffato come ieri da un azzurro. Il norvegese chiude 27 centesimi colpa di una sbavatura di troppo. Terzo posto per l'austriaco Hannes Reichelt, più staccato, a 70 centesimi di ritardo dall'azzurro. Bella anche la prova di un Ted Ligety (4/o) che quando sente aria di casa si esalta anche tra le porte più larghe, in attesa del gigante di domani. Alle spalle di questo quartetto è bello rivedere un altro italiano, quel Werner Heel, fino alla scorsa stagione finito in un tunnel sempre più buio ed ora finalmente in risalita nei quartieri alti del gotha dello sci: migliorato decisamente nella sua sciata, più aggressiva, meno arretrata, più centrale, ma con quella giusta scompostezza che gli hanno regalato tante gioie in passato. Una giornata ancora felice per i ragazzi di Claudio Ravetto che oltre a Marsaglia ed Heel, piazzano nei top20 anche Christof Innerhofer 17/o, complice un piccolo errore nella parte finale che ha pagato però caro in termini di classifica, e Siegmar Klotz 18/o a pari tempo con lo statunitense Biesermayer. Nei trenta anche Dominik ... (continua)

[ 01/12/2012 ] - Gioia Inner: "dedicata a dottori e fisioterapisti"
(da fisi.org) Incredulo e felicissimo Christof Innerhofer dopo la sua quarta vittoria in Coppa del mondo, arrivata nella discesa di Beaver Creek. "Non pensavo realmente di poter arrivare ad un risultato così importante - ha detto Christof Innerhofer nel parterre -, però devo dire che negli ultimi giorni mi sentivo sempre meglio, giro dopo giro, allenamento dopo allenamento. Sapevo che oggi bisognava stare bene sugli sci ed essere sciolti sul percorso così tecnico. Sono arrivato in partenza e mi sono detto: "Prendi tutti i rischi, questa è solo una gara e ce ne saranno tante altre". E così ho fatto. E adesso mi sembra davvero un sogno, soprattutto dopo i 10 mesi che ho passato".Tanti problemi alla schiena per Christof durante l'estate, tanto da costringerlo a saltare la trasferta in Sud America. "Mi ha aiutato molto la squadra per risalire - ha proseguito Innerhofer -, così come mi hanno aiutato i tanti fisioterapisti e dottori che sono riusciti ad alleviare i miei problemi alla schiena, ed è proprio a loro che voglio dedicare questa vittoria. Giorno dopo giorno ho cercato di migliorare, senza avere fretta, consapevole di dover fare le cose per gradi. La mia più grande paura, negli ultimi giorni, era quella di non riuscire a dimostrare in gara i miglioramenti che sentivo di aver fatto. Però quando mi sono trovato in pista mi sono sentito libero, veloce e solido. E mi sono divertito. per vincere bisogna divertirsi sugli sci, e io oggi mi sono divertito molto".Non meno felice il DT Claudio Ravetto: "sono molto contento per la vittoria di Inner, ma anche per il risultato di tutta la squadra, abbiamo dimostrato che il lavoro fatto questa estate sui piani sta dando i suoi frutti e, allo stesso tempo, siamo fra i migliori nei tratti più ripidi"."Proprio giovedì sera avevo fatto i complimenti a tutta la squadra per i risultati di Lake Louise, perché sapevamo di poter avere almeno quattro atleti fra i primi. Oggi Heel ha commesso qualche errore, ma almeno tre su quattro si ... (continua)

[ 30/11/2012 ] - Innerhofer torna grande e doma la Birds of Prey
Winnerhofer è tornato. E meno male che ha problemi alla schiena, e meno male che non si è allenato in Sud America, e meno male che non gli piaceva la pista, questa Birds of Prey, tanto amata e temuta da ogni sciatore che si rispetti, e che resta sempre una delle piste più belle e tecniche del circo bianco. Perchè chissà cosa avrebbe fatto altrimenti? Detto questo, chapeau a Innerhofer, campione ritrovato. Non ci sono parole per descrivere questa vittoria che nessuno avrebbe mai potuto pronosticare alla vigilia e che arriva quattro anni dopo il suo ultimo successo nella velocità pura in quel di Bormio – ultima vittoria anche di un italiano in discesa – e quindici anni dopo Kristian Ghedina, unico azzurro capace di trionfare qui. Non ci sono parole per descrivere una discesa da antologia, fatta con il coraggio di un vero combattente con l'unica pecca nella parte di scorrimento, senza la quale il vantaggio sul dominatore di Lake Louise, Aksel Lund Svindal, non si sarebbe limitata a quei soli 23 centesimi. Per l'altoatesino, partito con il pettorale 5, è stata dunque una lunga attesa nel recinto del migliore nel parterre d'arrivo, per vedere tutti i migliori finirgli alle spalle. Una sofferenza che si è conclusa solo quando atleti del calibro di Kroell, Guay, Clarey, Theaux e Reichelt, per dirne alcuni, sono finiti tutti lontani, pagando dazio sulla tecnicistica pista che tra meno di tre anni ospiterà i Mondiali successivi a quelli di Schladming. Alle spalle di Innerhofer, alla seconda vittoria in discesa in carriera, dunque il leader della graduatoria generale Svindal, che ha preceduto il compagno di squadra Kjetil Jansrud, staccato di mezzo secondo. Ma è una grande Italia quella che esce da questa discesa libera grazie anche a Dominik Paris, quinto e con molto rammarico per un'errore a metà tracciato, che avrebbe potuto regalargli un meritato podio. Nei top10 anche un encomiabile Peter Fill, finito ottavo, capace di regalarci alcuni sprazzi del suo repertorio ... (continua)

[ 29/11/2012 ] - E' di Svindal la 3/a prova a Beaver; 3/o Klotz
E' di Aksel Lund Svindal, il dominatore di Lake Louise, il miglior tempo nell'ultima prova cronometrata valida per la discesa libera in programma domani sulla Birds of Prey di Beaver Creek. Il norvegese, dopo due prove senza acuto, mette in chiaro che anche nei prossimi giorni si dovrà fare i conti con lui per il primo gradino del podio. Svindal ha chiuso la sua prova con il tempo di 1.42.04, precedendo il francese Guillermo Fayed, staccato di 18 centesimi, e il nostro Siegmar Klotz, sempre tra i migliori in queste ultime due prove – ieri secondo tempo – che accusa un ritardo di soli 36 centesimi. Alle sue spalle il vincitore della prova di ieri, lo statunitense Travis Ganong (+0.41), quindi un terzetto austriaco formato da Klaus Kroell, Max Franz e Georg Streitberger (ieri tutti e tre a riposo), e un altro azzurro Dominik Paris (8/a a +0.93). Chiudono il lotto dei top10 il finlandese Andreas Romar e un altro austriaco Joachim Puchner. Leggermente più attardato Peter Fill, sedicesimo a +1.45, ancora non troppo a suo agio su questo insidioso tracciato, mentre finisce lontanissimo Christof Innerhofer, oltre la cinquantesima, autore di una prova troppo fallosa; e fuori dai trenta Werner Heel e Matteo Marsaglia. Non hanno, invece, preso il via in questo terzo test – per scelta tecnica – i francesi Clarey e Theaux e il canadese Kucera. Domani appuntamento dunque con la seconda discesa libera maschile della stagione di coppa (inizio ore 18.45 in Italia). (continua)

[ 28/11/2012 ] - Ganong guida 2/a prova Beaver; 2/o Klotz
E' stato lo statunitense Travis Ganong il più veloce nella seconda prova cronometrata sulla Bird's of Prey di Beaver Creek. Lo statunitense partito con il pettorale nr.1 ha fermato il cronometro sul tempo di 1.41.38, precedendo il nostro Siegmar Klotz, ieri fuori dai top15, che accusa un ritardo di soli 29 centesimi, e l'austriaco Joachim Puchner (+0.80). Ancora in evidenza il nostro Christof Innerhofer – terzo ieri – che chiude con il quinto tempo (+1.05), dimostrando di gradire il tracciato del Colorado. Gradito oggi anche a Dominik Paris, che strappa un piazzamento tra i top10 (10/o a +1.26). Più attardato, invece, Peter Fill (19/o), che non sembra aver ancora trovato la giusta chiave di lettura della Birds of Prey, una delle piste più tecnicistiche del circuito e Matteo Marsaglia (29/o). Una prova odierna però che non ha visto al via alcuni dei possibili protagonisti, come gli austriaci, che ben in cinque hanno rinunciato a partire per riposarsi: Klaus Kroell, Max Franz, Benjamin Raich, Georg Streitberger e Matthias Mayer. Tre allenamenti a 3.000 metri di altitudine anche per loro sono troppi. Non si è presentato al cancelletto di partenza anche il nostro Werner Heel, ieri 25/o. Domani ultima prova cronometrata, quindi venerdì (ore 18.45 in Italia) si farà sul serio con la seconda discesa libera della stagione. (continua)

[ 27/11/2012 ] - Kroell veloce in prova a Beaver; 3/o Innerhofer
E' ufficialmente iniziata, con la prima prova cronometrata valida per la discesa libera sulla Birds of Prey di Beaver Creek, la tappa statunitense maschile di coppa del mondo. Sulla tecnicistica pista adagiata sulle montagne del Colorado - che nel 2015 ospiterà il mondiale - il più veloce è stato l'austriaco Klaus Kroell (1.41.52), precedendo il compagno di squadra Max Franz (1.41.97) e il nostro Christof Innerhofer, terzo con il tempo di 1.42.13. Quarto tempo per un altro austriaco Georg Streitberger, mentre il dominatore di Lake Louise, Aksel Lund Svindal ha chiude con il quinto tempo. Non brillano, invece, gli altri azzurri impegnati in questa prova: Siegmar Klotz chiude con il 17/o tempo, Werner Heel è 25/o, mentre più attardati risultano Dominik Paris (28/o) e Peter Fill (30/o). Da segnalare anche l'assenza di Bode Miller, ancora convalescente, che non risulta nella start list di queste prove e dunque non prenderà il via a questo punto nemmeno in questa tappa, stando anche a quanto riferiscono alcuni media statunitensi. Una prova anomala quella disputata oggi, a causa di un problema tecnico al sistema di cronometraggio Longines, che non ha consentito di seguire in diretta via internet la prova statunitense. Domani (ore 18.45 in Italia) è in programma la seconda delle tre prove cronometrate previste sulla Birds of Prey dove venerdì si correrà una discesa libera, sabato un super-g e domenica uno slalom gigante, il secondo della stagione. (continua)

[ 27/11/2012 ] - I convocati azzurri per Lake Louise e Beaver Creek
Con le prime prove libere in programma questa sera si inaugura il weekend della velocità maschile e femminile tra Beaver Creek e Lake Louise.Sulla "Birds of Prey" saranno impegnati in discesa e superg: Christof Innerhofer, Dominik Paris, Peter Fill, Werner Heel, Matteo Marsaglia e Siegmar Klotz. Assente ovviamente Mattia Casse che è rientrato in Italia oggi e domani sarà sottoposto a TAC e risonanza magnetica presso la Clinica La Madonnina di Milano, per poi essere valutato dalla Commissione medica FISI per stabilire l'esatta entità dell'infortunio.In gigante saranno al cancelletto Max Blardone, Davide Simoncelli, Luca De Aliprandini, Manfred Moelgg, Florian Eisath e Roberto Nani.Il Circo Rosa inaugura sulla "Men's Olympic" la stagione della velocità femminile con due discese venerdì 30 e sabato 1 e un superg domenica 2. Il DT Plancker ha convocato Verena Stuffer, Lucia Recchia, Francesca Marsaglia, Camilla Borsotti, Daniela Merighetti, Elena Fanchini, Elena Curtoni ed Enrica Cipriani. (continua)

[ 27/11/2012 ] - Bravi gli Azzurri sulla pista dell'affronto aTomba
I fatti risalgono al 1991 ed impedirono al campione bolognese di vincere, forse, la sua prima Coppa del Mondo Assoluta!Prima però parliamo della bella prova complessiva dei velocisti azzurri che al loro esordio stagionale hanno confermato quanto sia stato prezioso il lavoro di qualità fatto durante l'estate in Sud America. L'infortunio di Mattia Casse non ci voleva proprio ma la velocità richiede spesso dolori fisici e immagino come, nelle prossime settimane, il bravo poliziotto piemontese sappia trovare nei suoi più intimi ricordi una forza speciale, tutta sua, per vivere con serenità questo infortunio e ritornare presto sulle piste, rinvigorito nell'anima. Coraggio Campione! Dicevamo del lavoro tecnico, un programma che il bravo Rulfi sta coordinando con la sua solita perizia assieme a collaboratori preziosi come Carca, Ghidoni, Senigagliesi, Frilli, che bello vedere Werner Heel e compagni staccare tempi di rilievo in quelle sezioni di scorrevolezza a noi sempre ostiche, soprattutto a Lake Louise!Heel ha cambiato sci, è cambiato molto di testa e di attitudine al lavoro, parecchi chili di muscoli in più e tanta tanta fiducia ritrovata! Bravo Fill, ha avuto un'estate difficile, faceva un po' fatica, ma si è ripreso ed è pronto per tornare in alto. Paris sta lavorando bene, sia sugli sci sia fisicamente...punto questo un po' debole in passato (recuperato l'infortunio alla spalla), è molto professionale, gran lavoratore, ha i mezzi per fare una stagione ottima. Klotz è sempre un po' zitto, impara in silenzio, però ogni tanto fa degli exploits tecnici di grande classe e, anche sul tecnico, è sempre sui tempi dei migliori. Marsaglia è migliorato tanto nella scorrevolezza, non è ancora al livello di Dome, ma in superg si toglierà un sacco di soddisfazioni (e le regalerà anche a tutti noi!). Infine Innerhofer, tutti noi conosciamo le sue vicissitudini, i suoi dolori alla schiena, ma perbacco che bello vederlo sciare così bene seppur con una preparazione non ottimale! Si ... (continua)

[ 25/11/2012 ] - Svindal super gigante a Lake Louise; Heel 5/o
Uno...due! Aksel Lund Svindal mette il suo sigillo anche nel super-g odierno a Lake Louise e dopo aver dominato ieri in discesa mette in chiaro che per la coppa del mondo assoluta bisognerà fare i conti con lui. Il norvegese con una sciata quanto mai efficace e senza particolari sbavature si mette alle spalle il francese Adrien Theaux, staccato di 84 centesimi, e l'austriaco Joachim Puchner, in ritardo di 90 centesimi. Diciottesimo centro in carriera, il settimo in specialità, di cui proprio quattro su questa pista. Restano fuori dal podio oggi personaggi del calibro di Reichelt, Kroell, Jansrud, Hudec, tutti finiti nelle posizioni di rincalzo, mentre ritroviamo ai vertici delle vecchie conoscenze come il nostro Werner Heel, che chiude ottimamente quinto. Che bello rivedere il finanziere di San Leonardo in Passiria tra i migliori di questa specialità, dopo che ormai molti lo davano sul viale del tramonto. Werner però, cambiati materiali e lavorato bene in estate, ha dato subito segni di risveglio, già ieri in discesa, ed oggi anche in super-g. Su una pista non particolarmente impegnativa l'altoatesino regala alcuni pezzi del suo repertorio, peccando solo di qualche sbavatura nella parte alta che se non ci fossero stati lo avrebbero sicuramente fatto riapparire sul podio odierno. Ma bene è andata tutta la squadra azzurra, dimostrazione dell'ottimo lavoro fatto in fase di preparazione estiva. Dietro a Heel troviamo il giovane Matteo Marsaglia (9/o) - un piazzamento incoraggiante per lui - mentre tra i top15 c'è spazio anche per Peter Fill (12/o). Più attardato il campione del mondo Christof Innerhofer (24/o), ancora deficitario sul piano fisico, ma che a sprazzi ci ha fatto rivedere il Winnerhofer di una due stagioni fa. Tornando alla classifica di questo primo super-g stagionale tra i top10, al quarto posto troviamo Ted Ligety, subito davanti al nostro Heel, quindi l'austriaco Matthias Mayer, il finlandese Andreas Romar, Max Franz, ed infine il nostro Marsaglia e ... (continua)

[ 24/11/2012 ] - Svindal fa centro a Lake Louise; Paris 8/o
E' norvegese il primo acuto della stagione degli uomini jet. Aksel Lund Svindal detta legge sull'Olimpic East Summit mettendosi dietro l'armata austriaca nella prima discesa libera a Lake Louise in Canada. Il norvegese chiude con 1.48.31 – ottenendo il sesto centro in discesa, il sedicesimo in carriera - e rifilando oltre mezzo secondo (+0.64) all'austriaco Max Franz, sceso con il pettorale 3 – e che per buona parte della gara ha cullato il sogno del primo successo in carriera – e che per due soli centesimi si è messo alle spalle il compagno di squadra Klaus Kroell. Assenti Beat Feuz (infortunio) e Bode Miller (convalescente, rientrerà forse a Beaver Creek) alla fine il podio ha ritrovato due protagonisti della velocità con terzo incomodo il giovane emergente Max Franz. Quando la gara sembrava ormai conclusa con il pettorale 42 si è inserito l'americano Marco Sullivan, stesso tempo di Kroell, sul podio in discesa dopo tre anni. Fuori dal podio restano il sorprendente tedesco Tobias Stecher, 5/o con il pettorale 32, il padrone di casa Erick Guay (6/o a +1.17) e il francese Guillermo Fayed (7/o a +1.21). L'Italia si difende bene, su una pista storicamente non molto adatta ai nostri colori per la sua facilità, grazie all'unico atleta in questo momento capace di lottare per un podio, Dominik Paris, che chiude 8/o (+1.24) e per diverse discese rimasto saldamente sul terzo gradino del podio, prima di scivolare a seguito delle discese di alcuni dei più forti atleti della specialità. Buone comunque le prestazioni anche di Peter Fill (14/ a +1.65) e Christof Innerhofer (27/o a +2.35), entrambi decisamente in crescita e capaci di fare vedere belle cose su questo tracciato. Ottimo, considerando il pettorale e l'involuzione della passata stagione, il 20/o tempo di Heel, pettorale n.56, il migliore di quelli scesi oltre il 40. Klotz (33/o) e Marsaglia (37/o) sono più attardati. Caduta spettacolare, invece, per Mattia Casse, finito nelle reti senza perdita di conoscenza, ma con ... (continua)

[ 23/11/2012 ] - Lake Louise: annullata per neve la terza prova
La terza e ultima prova cronometrata della prima libera stagionale in programma domani a Lake Louise è stata annullata a causa della forte nevicata che ha investito la località canadese. Gli organizzatori hanno preferito annullare l'allenamento cronometrato per preparare al meglio la "Men's Olympic", ma la gara non è a rischio: si partirà domani alle 19.30 ora italiana, domenica il superg alle 19 (diretta tv Raisport1 ed Eurosport1).Per l'Italia saranno in gara Christof Innerhofer, Dominik Paris, Peter Fill, Werner Heel, Siegmar Klotz, Matteo Marsaglia e Mattia Casse. (continua)

[ 22/11/2012 ] - Svindal fa sua la seconda prova a Lake Louise
E' stato Aksel Lund Svindal il più veloce nella seconda prova cronometrata della discesa libera disputata oggi a Lake Louise. Il norvegese ha chiuso con il tempo di 1.51.56 precedendo la pattuglia di tre austriaci, composta da Georg Streitberger (2/o) con un ritardo di 13 centesimi, Klaus Kroell (3/o) a +0.38, mentre quarto ha chiuso Jachim Puchner (+0.49). Subito dietro si riaffacciano gli elvetici, orfani purtroppo di Beat Feuz (fuori tutta la stagione per infortunio), con il vecchietto Didier Defago, staccato rispetto a Svindal di 51 centesimi, e precede la coppia formata dal padrone di casa Erik Guay e Kjetil Jansrud, sesti a pari tempo. Chiudono il lotto dei top10 Adrien Theaux (8/o), Max Franz (9/o) e Johan Clarey (10/o). Gli italiani si devono accontentare delle posizioni di rincalzo con Christof Innerhofer, il migliore, sedicesimo con un ritardo di +1.59, mentre Dominik Paris, ha peggiorato rispetto a ieri, quando era stato undicesimo, chiudendo 18/o a +1.85 da Svindal. Tra i top30 troviamo poi solo Siegmar Klotz (29/o), mentre Werner Heel è 31/o. Più attardati Mattia Casse, Matteo Marsaglia e Peter Fill. Domani è in programma la terza ed ultima prova cronometrata (ore 19.30 in Italia), in vista della prima discesa libera maschile della stagione in calendario sabato. (continua)

[ 21/11/2012 ] - Franz il migliore in prova a Lake Louise
Parla austriaco la prima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo in programma sabato 24 a Lake Louise. Il più veloce è stato il giovane Max Franz che ha portato a termine la sua prova nel tempo di 1.50.65, facendo meglio di 37 centesimi del compagno di squadra Klaus Kroell (nella foto). Terzo tempo per il transalpino Adrien Theaux, staccato di 87 centesimi. Nei top10 spazio anche al padrone di casa Erik Guay (4/o), Florian Scheiber, Kjetil Jansrud, Aksel Lund Svindal, Georg Streitberger, Johan Glarey e, infine, Ivica Kostelic. L'Italia si affida a Dominik Paris. L'altoatesino ha concluso in 1.52.33, undicesimo tempo, mentre il resto della squadra azzurra è scesa senza schiacciare sull'acceleratore. Tra i top30 si rivede Werner Heel (22/o), mentre Siegmar Klotz è trentacinquesimo, saltando una porta, immediatamente davanti a Christof Innerhofer e Peter Fill, poi seguono Matteo Marsaglia e Mattia Casse. Giornata senza sole, con diverse nuvole che non hanno certo facilitato la visibilità. Domani è in programma la seconda prova con inizio sempre alle ore 19.30 italiane. (continua)

[ 19/11/2012 ] - Lake Louise: Innerhofer c'è!
(da fisi.org) Christof Innerhofer sarà al cancelletto di partenza della discesa e del superG in programma a Lake Louise nel fine settimana. Fino a due mesi fa tutto ciò sembrava impossibile, viste le precarie condizioni fisiche di Innerhofer. Segnali positivi e confortanti relativi al campione del mondo di superG Christof Innerhofer arrivano da Copper Mountain, in Colorado, dove la Nazionale Italiana delle discipline veloci di Sci Alpino si trova per gli allenamenti in vista della gare di Coppa del Mondo di Lake Louise in Canada e di Beaver Creek in Colorado. Nella discesa libera Fis e nei 2 SuperG Fis disputati a Copper Mountain il finanziere di Gais ha ottenuto un 4/o, un 5/o e un 2/o posto. Alle tre gare hanno partecipato quasi tutti i più forti atleti delle specialita' di CdM, con la presenza di parecchie nazionali."Sono soddisfatto - ha dichiarato Inner - perche' dopo tutti i problemi fisici che ho avuto questa estate legati alla schiena ero molto indietro con la preparazione. E' stata un'estate disastrosa, ma io sono testardo e non mi sono mai abbattuto perchè sapevo che dovevo avere pazienza e che piano, piano sarei tornato ai miei livelli abituali. Mi manca tutto il lavoro che i miei compagni hanno fatto in Argentina. Ma i dolori mi hanno dato grande carica, ho imparato a convivere con il mal di schiena e a gestirmi al meglio. Devo sempre dosare gli allenamenti, la preparazione fisico-atletica, e il riposo. Dopo 2, 3 giorni di allenamenti devo necessariamente staccare sennò l'infiammazione mi fa impazzire. Ho molti stimoli in questo momento perché ho tanta voglia di sciare e mi diverto negli allenamenti e nelle gare. Sopperisco alla mancanza di training con questa mia grande voglia di sci. Segnali davvero positivi per me qui a Copper Mountain, ho ritrovato a tratti la mia sciata dei giorni migliori, qui c'è una neve aggressiva che di solito mi svantaggia e malgrado questo sto sciando bene. Ora dopo le gare Fis mi aspettano 4 giorni di riposo e poi ci ... (continua)

[ 16/11/2012 ] - Doppio Marsaglia a Copper Mountain
Quattro su quattro. Questo il brillantissimo score dei velocisti azzurri, impegnati nelle gare FIS di Copper Mountain: dopo i due successi nelle discese di ieri ad opera di Peter Fill, oggi è stato Matteo Marsaglia a mettersi in luce, aggiudicandosi i due supergiganti. Nella prima prova, il ventisettenne romano ha segnato il tempo di 1:20.54, sette centesimi davanti all'austriaco Georg Streitberger e diciannove meglio di Max Franz; sesto Innerhofer, 11°Casse, 13°Klotz, 15°Paris, 17°Fill, 24°Heel.
Nella seconda gara, l'atleta del Centro Sportivo Esercito si è imposto con 1:22.79, quasi mezzo secondo meglio di un brillante Innerhofer che precede di altri due decimi Streitberger. Settimo posto per Klotz (a circa +1.20 dal vincitore) davanti a Paris, 11°Casse, 21°Heel, non partito Fill. Le due prove hanno visto al via atleti canadesi, austriaci, statunitensi e i gigantisti svizzeri, dunque una concorrenza molto qualificata che non fa altro che aumentare il valore delle performance degli azzurri. (continua)

[ 15/11/2012 ] - Doppietta di Fill a Copper Mountain
Velocisti azzurri sugli scudi nelle due discese libere disputate oggi a Copper Mountain, in Colorado. Entrambe le prove sono state vinte da Peter Fill: il carabiniere di Castelrotto, nella prima gara, ha realizzato il tempo di 1:37.62, 45/100 meglio dello statunitense Travis Ganong e 95/100 più veloce dell'altro americano Marco Sullivan; quarto posto, a poco più di un secondo, per Christof Innerhofer (che poi ha rinunciato per precauzione alla seconda discesa), nei primi quindici Dominik Paris, attardati Marsaglia e Casse, mentre Heel è stato squalificato e Klotz non ha concluso la prova. Nella seconda discesa, Fill si è imposto con il crono di 1:39.25, sei decimi meglio di Sullivan e 65/100 meglio di un incoraggiante Werner Heel; sesto Dominik Paris, a 88/100 dal vincitore. Domani, nella località statunitense, sono in programma due supergiganti.
Intanto, a Tignes prosegue il programma di gare FIS alle quali prendono parte i giovani azzurri del FuturFisi: la discesa odierna è stata vinta dall'austriaco Daniel Danklmaier (1:00.60), 5/100 più rapido del connazionale Clemens Darner e 18 meglio dell'altro austriaco Mario Karelly; sedicesimo Matteo De Vettori (a 1.80 dal vincitore) subito davanti ad Emanuele Buzzi, ventesimo Hofer, poi Tentori e Cazzaniga. Domani, un supergigante chiuderà gli appuntamenti della località savoiarda. (continua)

[ 13/11/2012 ] - Fis Nord-America: Marsaglia 2/o, vince Jitloff
La squadra azzurra dei velocisti è approdata da alcuni giorni in Nord America per preparare l'esordio stagionale in discesa e superG in quel di Lake Louise (24-25 novembre). Sotto la guida di Gianluca Rulfi si trovano a Cooper Mountain, in Colorado, Christof Innerhofer, Peter Fill, Mattia Casse, Dominik Paris, Werner Heel, Matteo Marsaglia e Siegmar Klotz, dove hanno trovato delle ottime condizioni di allenamento con piste perfettamente innevate e ben preparate. L'allenamento a Copper Mountain durerà fino al 19 novembre, quando è previsto lo spostamento a Lake Louise. Per l'occasione alcuni azzurri hanno potuto anche effettuare qualche gara Fis, tra questi Matteo Marsaglia e Mattia Casse che hanno disputato un paio di giganti vinti in entrambe le occasioni dall'americano Tim Jitloff. I due nostri portacolori Marsaglia e Casse, si sono ben comportati ottenendo rispettivamente un secondo posto - in entrambe le gare - ed un quarto e quinto posto. (continua)

[ 06/11/2012 ] - Azzurre e Azzurri in partenza per il Nord America
Il circo bianco dopo l'Opening di Soelden si avvia verso le prime prove di coppa del mondo in Nord America, quelle classiche della velocità. Le nostre donne jet fino al 9 novembre saranno a Cervinia per concludere la preparazione. Il direttore tecnico Raimund Plancker ha convocato per l'occasione Camilla Borsotti, Elena Fanchini, Elena Curtoni, Daniela Merighetti, Francesca Marsaglia, Verena Stuffer, Sofia Goggia, Lisa Magdalena Agerer per quattro giorni di allenamento che si concluderanno venerdì. Dopo qualche giorno di riposo, il gruppo partirà il 16 novembre per gli Stati Uniti con destinazione Copper Mountain in Colorado, dove rimarranno fino al 25 novembre prima di trasferirsi a Lake Louise, dove cominceranno il 27 novembre le prove in vista delle discese sulla pista canadese del 30 novembre e 1 dicembre e del super-g del 2 dicembre. Mercoledì 7 novembre si apprestano invece a partire i nostri velocisti per un periodo di allenamento sempre a Copper Mountain che si concluderà il 19 novembre, giorno in cui si sposteranno a Lake Louise per le prove di Coppa del mondo che cominceranno il 21 novembre. Sul tracciato canadese sono in programma una discesa il 24 novembre, seguita il giorno successivo da un super-g. In partenza per gli Stati Uniti sono Peter Fill, Werner Heel, Siegmar Klotz, Dominik Paris, Christof Innerhofer, Mattia Casse e Matteo Marsaglia, in compagnia degli allenatori Gianluca Rulfi, Christian Corradino, Alberto Ghidoni, Alberto Senigagliesi e del preparatore atletico Tommaso Frilli. (continua)

[ 02/11/2012 ] - Cristian Deville "Atleta dell''anno Fisi 2012"
Cristian Deville è l'Atleta dell'Anno FISI 2012. Lo slalomista azzurro è stato il più votato tra i protagonisti italiani della passata stagione e nel numero delle preferenze ha dunque battuto Max Blardone, Daniela Merighetti, Alessandro Pittin, Roland Fischnaller e Armin Zoeggeler. Nella passata stagione il 32enne fassano ha conquistato la prima vittoria nello slalom di Kitz, ma è riuscito a salire sul podio altre 3 volte, con due secondi posti a Beaver Creek e Kranjska Gore e un terzo posto Flachau.Nell'albo d'oro della manifestazione Cristian succede a Christof Innerhofer e Giuliano Razzoli. (continua)

[ 30/10/2012 ] - La Coppa del Gobbo - Da Ligety a Papa Benedetto(2)
(leggi la prima parte) Mi è piaciuto Hirscher e quel suo modo ironico di ammettere di essere in difficoltà sul piano finale, è un ragazzo importante per lo sci, grande agonista e ci può stare un piccolo gesto di disappunto quando si è accorto che Moelgg aveva fatto meglio di lui. Hirscher è stato premiato con le Skieur d'Or quale migliore atleta dell'anno. Io personalmente non l'ho votato, ho preferito segnalare Beat Feuz che, secondo me, è il vero vincitore della scorsa Coppa del Mondo assoluta, cosa che sarebbe accaduta senza i 100 punti andati ad Hirscher nello slalom di Zagabria (dove aveva inforcato...) e senza la manina di Hujara nella tracciatura del supergigante di Schladming, ma tutto ciò è solo il mio pensiero.Credevo che De Aliprandini si potesse qualificare, mannaggia, gli altri hanno faticato parecchio soprattutto Borsotti i cui tendini rotulei hanno fatto un po' i capricci proprio a ridosso di Soelden. Coraggio ragazzi.Abbiamo parlato con Christof Innerhofer in diretta su Eurosport, l'ho sentito un po' giù, un po' troppo! Questi malanni alla schiena gli stanno facendo male anche al morale e questo mi dispiace tantissimo. Non è più l'Inner di Garmisch, è un ragazzo diverso, un uomo maturo che sa di avere davanti delle decisioni difficili...per esempio: andare in Canada e Colorado per le gare di velocità oppure restare in Europa e migliorare i trattamenti alla schiena, restando vicino al fisioterapista tedesco di Monaco che lo sta curando? Forza Inner, qualunque sia la tua decisione non ti mancherà l'affetto e la solidarietà di tutti noi!Ancora due considerazioni: pare purtroppo che i punteggi dei due City Event - Mosca e Monaco -, verranno inseriti nella classifica dello slalom, Hujara è intenzionato a ratificarlo tra poche settimane! Un boccone indigesto per gli slalomisti puri, una ciambella di salvataggio per Kostelic che, con poche Kombinate a disposizione, intravvede la possibilità di pescare nelle Kermesse cittadine punti preziosi.Roma ha fatto ... (continua)

[ 26/10/2012 ] - Theolier: "puntiamo al podio" Forfait Innerhofer
Se c'è una qualità che contraddistingue Jacques Theolier è quella di non aver problemi a dire le cose come stanno. Dodici mesi fa non aveva nessuna remora a sottolineare la scarsa forma dei gigantisti, oggi non nasconde come si aspetti molto dai suoi nove atleti che domenica prenderanno il via nel primo gigante della stagione. Nove perchè dopo l'odierno test Christof Innerhofer ha - come previsto - rinunciato all'impegno tra le porte larghe del Rettenbach.
"L'anno scorso siamo arrivati a Solden in ritardo di condizione, oggi invece dico che stiamo tutti molto bene fisicamente e arriviamo da un periodo di buon lavoro e so di poter contare su un gruppo molto competitivo, sia per quanto riguarda i giovani che i vecchi. Voglio veder sciare i ragazzi come hanno sciato in questi ultimi giorni e sono convinto che un posto sul podio è alla nostra portata. Mi fa molto piacere poter contare sin da subito su Davide Simoncelli: quando l'ho visto in ospedale 4 mesi fa non immaginavo di rivederlo già a Solden. Lui è un po' indietro rispetto agli altri, ma l'esperienza lo aiuta a tenere un buon ritmo".
Blardone, Simoncelli, Moelgg, Borsotti, Eisath, De Aliprandini, Marsaglia, Casse e Nani: saranno questi i nove azzurri che sfideranno il Rettenbach, sperando in condizioni meteo quantomeno decenti per la disputa di una gara (due, compresa quella di domani, ancor più a rischio) regolare. Niente da fare quindi per Innerhofer.
"Per Innerhofer era onestamente dura - confida il direttore tecnico Claudio Ravetto - oggi ha provato a sciare ma i problemi alla schiena gli hanno concesso solo 4 giorni di allenamento in gigante, troppo pochi per poterlo vedere in gara. Non sarà semplice, per lui, quest'anno: mi sento di escludere che possa entrare in lizza per un piazzamento nella top 10 in classifica generale ma purtroppo è una storia che ahimè si ripete in Italia. Quando un atleta riesce a fare una stagione super, poi entra in un periodo sfortunato che non gli consente di ... (continua)

[ 24/10/2012 ] - Tutto pronto a Soelden.Ravetto fiducioso
Un Rettenbach battuto e bagnato si presenta in condizioni ottimali in vista delle prove di sabato e domenica. Un abbassamento delle temperature previsto per questa notte dovrebbe completare il lavoro degli organizzatori. Al momento è confermato il meteo per sabato: si aspetta neve, sperando che non arrivi anche la nebbia.Questa mattina le azzurre si sono allenate nella parte alta del ghiacciaio, su neve non dura come quella di gara ma certamente diversa da quella provata negli ultimi allenamenti a Tignes. Domani si replica, venerdì invece sciata in pista. Intanto Manuela Moelgg e Chiara Costazza (a cui si aggiunge Nicole Gius), assenti nell'opening, proseguiranno la preparazione sul ghiacciaio di Hintertux (Aut) dal 24 al 26 ottobre. In arrivo anche gli uomini: mercoledì Blardone, Simoncelli, Borsotti e Casse, seguiti giovedì da Moelgg, De Aliprandini, Nani, Marsaglia, Innerhofer e Eisath. E' carico il DT Ravetto, intervistato dal sito federale fisi.org: "Non vediamo l'ora di ricominciare, di verificare il lavoro fatto durante l'estate, come vanno i nostri avversari, come vanno i nuovi materiali...insomma di finire la giornata con una classifica in mano!" Tra gli azzurri oltre ai veterani saranno al via molti giovani, con il dubbio legato alla partecipazione di Innerhofer, al momento più no che sì: "Blardone ha fatto una stagione di altissimo livello e spero si riconfermi fin da subito. In gigante c'è un rinnovamento, i giovani sciavano molto forte in allenamento, non mi aspetto subito un podio ma buone prestazioni sì. La trasferta ad Ushuaia è stata positiva forse come non mai, con ottime condizioni, abbiamo lavorato bene. A livello di Coppa del Mondo non abbiamo al momento un atleta che può puntare alla generale, ma saremo pronti a cogliere le nostre occasioni nelle singole discipline. Per Schladming...beh a livello maschile dobbiamo difendere 5 medaglie...! Infine la squadra di slalom è cresciuta ancora...mi aspetto tanto da loro." (continua)

[ 22/10/2012 ] - Velociste e gruppo Coppa Europa a Tignes
Dopo gigantisti e velocisti, anche le velociste di David Fill scelgono le nevi transalpine di Tignes per uno stage di allenamento. Le ragazze, che saranno impegnate per la prima volta a Lake Louise, sono da oggi a venerdì a Tignes; convocate Camilla Borsotti, Francesca Marsaglia, Enrica Cipriani, Verena Stuffer, Daniela Merighetti ed Elena Fanchini. Intanto Hanna Schnarf ha cominciato la riabilitazione al ginocchio dopo l'operazione subita per la ricostruzione del legamento crociato del ginocchio destro.Intanto i velocisti proseguono l'allenamento: Fill, Innerhofer, Heel, Paris e Klotz fino a mercoledì, mentre Casse e Marsaglia chiudono oggi la stage poiché giovedì dovranno essere a Soelden, convocati per il gigante d'apertura.A Tignes sono impegnati anche gli uomini del gruppo Coppa Europa di Alessandro Serra: convocati fino a venerdì Hagen Patscheider, Andy Plank, Riccardo Tonetti, Giulio Bosca, Giordano Ronci, Paolo Pangrazzi, Antonio Fantino e Silvano Varettoni. (continua)

[ 19/10/2012 ] - Gigante di Sölden: spazio per Innerhofer
Dopo l'ufficializzazione delle dieci ragazze che saranno al via del gigante sul Rettenbach, arriva stamane anche la definizione del team maschile da parte di Claudio Ravetto e Jaques Theolier, formazione che conterà a sua volta di dieci presenze grazie al terzo posto guadagnato da Luca De Aliprandini nella scorsa Coppa Europa. Un gruppo che presenta la sorpresa di Christof Innerhofer, incaricato di aggregarsi ai nove nomi già noti da giorni, vale a dire quelli di Max Blardone, Davide Simoncelli, Manfred Mölgg, Giovanni Borsotti, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Florian Eisath, Roberto Nani e dello stesso De Aliprandini.
Solo nei giorni scorsi lo stesso finanziere di Gais si era mostrato molto dubbioso in merito ad una sua presenza sul Rettenbach: la convocazione gli consentirà di testare ulteriormente la propria condizione e decidere solo nell'imminenza della gara se presentarsi o meno al cancelletto di partenza. (continua)

[ 18/10/2012 ] - Tignes: i discesisti danno il cambio ai gigantisti
Partono i gigantisti, arrivano i discesisti: gli uomini di Jacques Theolier hanno concluso l'allenamento sul ghiacciaio francese, trovando diverse condizioni di neve, anche per causa del forte vento. Non sono le condizioni che i gigantisti troveranno sul Rettenbach, solitamente con fondo molto duro e barrato. Ancora da definire il decimo pettorale per la gara di domenica 28; Simoncelli e De Aliprandini allungano l'allenamento di un paio di giorni.Intanto arrivano a Tignes i velocisti di Gianluca Rulfi, che rimarranno in quota fino a mercoledì 24 ottobre. Con Rulfi ci saranno i tecnici Max Carca, Alberto Ghidoni e Christian Corradino e sono stati convocati Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Siegmar Klotz, Dominik Paris, Mattia Casse e Matteo Marsaglia. (continua)

[ 18/10/2012 ] - Liste FIS: tutti gli azzurri nella Top100
(da fisi.org) La Federazione Internazionale dello Sci ha ufficializzato le nuove liste punti FIS valevoli per la Coppa del mondo maschile valide dal 18 ottobre sino al 7 novembre, prima dello slalom di Levi. Logicamente discesa, supergigante non verranno toccate sino al termine della trasferta nordamericana, mentre la prima superk FIS in calendario è fissata per metà dicembre. Di seguito trovate tutti i coefficienti degli azzurri presenti nelle prime 100 posizioni delle classifiche di specialità.TOP 100 GIGANTE MASCHILEBLARDONE Massimiliano coeff. 2.76 - pos. 3 SIMONCELLI Davide coeff. 4.62 - pos. 10MOELGG Manfred coeff. 5.48 - pos. 20 BORSOTTI Giovanni coeff. 5.62- pos. 24 SCHIEPPATI Alberto coeff. 6.46 - pos. 32 - RITIRATODE ALIPRANDINI Luca coeff. 7.64 - pos. 37BALLERIN Andrea coeff. 12.03 - pos. 72 FILL Peter coeff. 12.64 - pos. 79 MARSAGLIA Matteo coeff. 13.56 - pos. 92 EISATH Florian coeff. 13.76 - pos. 95NANI Roberto coeff. 13.98 - pos. 99TOP 100 SLALOM MASCHILEDEVILLE Cristian coeff. 2.02 - pos. 4GROSS Stefano coeff. 2.41 - pos. 5 RAZZOLI Giuliano coeff. 4.58 - pos. 13 THALER Patrick coeff. 4.70 - pos. 16 MOELGG Manfred coeff. 5.59 - pos. 26 NANI Roberto coeff. 7.49 - pos. 42 TONETTI Riccardo coeff. 8.14 - pos. 44 PERAUDO Adam coeff. 10.71 - pos. 72 TOP 100 DISCESA MASCHILEPARIS Dominik coeff. 4.09 - pos. 14 INNERHOFER Christof coeff. 4.39 - pos. 16 FILL Peter coeff. 5.01 - pos. 22 CASSE Mattia coeff. 11.33 - pos. 44KLOTZ Siegmar coeff. 14.04 - pos. 52 PATSCHEIDER Hagen coeff. 15.48 - pos. 59 MARSAGLIA Matteo coeff. 16.56 - pos. 65 VARETTONI Silvano coeff. 21.05 - pos. 87 HEEL Werner ITA coeff. 21.25 - pos. 88 CORTELLA Michele ITA coeff. 23.22 - pos. 95 TOP 100 SUPERGIGANTE MASCHILEINNERHOFER Christof coeff. 3.39 - pos. 10 MARSAGLIA Matteo coeff. 4.93 - pos. 16 FILL Peter coeff. 5.84 - pos. 25CASSE Mattia coeff. 8.45 - pos. 37VARETTONI Silvano coeff. 12.66 - pos. 61KLOTZ Siegmar coeff. 14.45 - pos. 68DE ALIPRANDINI Luca coeff. 15.89 - pos. ... (continua)

[ 17/10/2012 ] - Manu Moelgg e Innerhofer rinunciano a Soelden
Questa volta non ci sarà: dal 2002 ad oggi, per 9 edizioni consecutive, la marebbana Manuela Moelgg era sempre stata presente all'opening di Coppa del Mondo sul Rettenbach, conquistando un ottimo 3/o posto nel 2010. Manu deve rinunciare: il mal di schiena durante tutta l'estate, l'influenza degli ultimi giorni, la rinuncia alla rifinitura con le compagne a Tignes...Troppi problemi che si sommano e che le impediscono di pensare serenamente alla gara. Gli allenamenti atletici a singhiozzo, il ritorno frettoloso da Ushuaia, tutto a causa dei continui "litigi" con la schiena...In più in questi giorni è sotto antibiotici per una infiammazione alla gola. Meglio pensare ai rapid gates e cercare di presentarsi a Levi in buone condizioni.Discorso analogo per Christof Innerhofer: il campionissimo di Gais ha rinunciato al Sudamerica per poter proseguire le terapie alla schiena a Monaco. Inner ha pochissimi giorni di gigante nelle gambe (tra l'altro coi nuovi sci), e punta decisamente ad essere pronto per Lake Louise.Mancherà sicuramente anche Peter Fill, per cui si aprono prospettive interessanti per i giovani azzurri Nani e Casse, oltre che per Matteo Marsaglia, non a caso Casse e Marsaglia sono stati convocati a Tignes con gli slalomgigantisti. (continua)

[ 10/10/2012 ] - Deville scalda il motore a Misano
In attesa di scaricare sulla neve tutti i propri cavalli, in questi giorni Cristian Deville ha messo alla frusta il motore di una rombante Audi R8, messa a sua disposizione sul circuito di Misano Adriatico per saggiare l'ebrezza della velocità. Al suo fianco l'altro slalomista fassano Stefano Gross, nell'inedita vesta di videoreporter e commentatore d'eccezione della prestazione motoristica del Devil.

Guarda il video

Sul nuovo sito del campione di Moena sono invece disponibili anche alcune foto della giornata di prove in pista, realizzata grazie ad Audi, all'istruttore Max Venturi e a Cinzia Mauroner: www.cristiandeville.it

Per i due finanzieri ladini un primo assaggio di quella che sarà la cerimonia di consegna delle nuove Audi marchiate Fisi, in programma per il fine settimana a Torino nel contesto di Fisi in Tour, evento promozionale delle squadre della federsci azzurra. Venerdì alle 13 la cerimonia che oltre ai due trentini coinvolgerà Giuliano Razzoli, Federica Brignone, Peter Fill, Max Blardone, Christoph Innerhofer, Elena Curtoni, Irene Curtoni, Moelgg Manfred e Manuela, Daniela Merighetti, Davide Simoncelli, Fanchini Elena, Denise Karbon, Dominik Paris, Johanna Schnarf, Roland Clara, Roland Fischnaller, Alessandro Pittin e Pietro Piller Cottrer.
Il tutto in attesa di ritornare sulla neve: le ultime indicazioni danno Gross già in ottima forma con Deville in procinto di definire gli ultimi dettagli in vista del debutto stagionale di Levi. Dopo l'entusiasmante inverno passato i due fassani vogliono togliersi altre importanti soddisfazioni in una stagione che ripropone il fascino della 3Tre sul Canalone Miramonti e assegnerà l'iride sulla Planai di Schladming.
(continua)

[ 08/10/2012 ] - Maltempo allo Stelvio:cambiano i programmi azzurri
Il meteo non sorride agli azzurri: la nebbia e il nevischio previsti per domani hanno costretto i gigantisti azzurri a cambiare il programma di questi giorni. Questa mattina avrebbe dovuto trovarsi a Verano Brianza per i test atletici ed ematici in collaborazione con il Gruppo Policlinico di Monza, e poi raggiungere il Passo dello Stelvio con il gruppo Coppa Europa. Entrambi gli appuntamenti sono saltati. Allo Stelvio sono però presenti i velocisti, per una sessione di allenamento in gigante. Christof Innerhofer si riunisce alla squadra dopo gli allenamenti estivi svolti con Max Carca e alternati alle terapie per la schiena. Con lui lavorano Mattia Casse, Werner Heel, Matteo Marsaglia, Dominik Paris, Siegmar Klotz e Peter Fill. La squadra, agli ordini di Max Carca, Alberto Ghidoni e Christian Corradino, dovrebbe rimanere al Passo fino a giovedì 11, ma molto dipenderà dalle condizioni meteo. (continua)

[ 02/10/2012 ] - "Fisi in Tour" – ATorino il 12-13 ottobre
Il 12 e 13 ottobre, dalle 9 del mattino alle 18.30, Piazza d'Armi a Torino (di fronte allo Stadio Olimpico) sarà il teatro della prima edizione di "Fisi in Tour": gli sport invernali sbarcano in città.Concetto: "Fisi in Tour" significa due giornate di promozione degli sport invernali in città:- una serie di eventi sportivi, spettacolari e mediatici, rivolti sia al grande pubblico che ai media;- la presentazione delle Nazionali Fisi a pochi giorni dall'inizio della stagione;- la valorizzazione di tutto il "mondo" Fisi composto da sponsor, partner, atleti;- creare valore aggiunto per il territorio che ospita l'evento;- permettere al pubblico di incontrare gli sport della neve e i suoi campioniStrutture: "Fisi in Tour" si configura come una sorta di cittadella degli sport invernali, grazie al posizionamento di strutture sintetiche, dove poter effettivamente praticare o quantomeno veder praticare gli sport invernali. In particolare saranno realizzate:- una simulatore per lo sci e per lo snowboard (12 x 12 metri), in collaborazione con Arpiet (associazione impianti di risalita del Piemonte- una pista per la spinta del bob (lunghezza 70 metri, larghezza 3 mt compresa la corsia di spinta)- un poligono per il biathlon con il laser (20 x 20 mq di ingombro)- un trampolino in legno per il salto (lunghezza 15 mt – 12 trampolino + 3 spazio di frenata, altezza 3 mt, larghezza 4 mt) – in collaborazione con Val di Fiemme- una pista per il fondo (sviluppo circa 70 mt) con campo scuola per bambini (35 metri)- alcune casette che serviranno da punti informativi o promozionali per chi ne avesse necessità- percorso organizzato Comitati Organizzatori Sci Alpino (50 x 5 mt)- percorso Guida Sicura AudiVENERDI' 12 OTTOBREOre 09.00 – Arrivo squadre, snowboard (h 9), freestyle (h 9), salto (h 11), bob artificiale (h 10) per photoshooting all'interno dello Stadio Olimpicotutta la giornata - Sciate con scuole in collaborazione con Fisi AOC, Provveditorato agli studi, Amsi e ColnazOre 13.00 – ... (continua)

[ 30/09/2012 ] - Lo Stelvio si tinge d'Azzurro
I gigantisti azzurri Max Blardone, Davide Simoncelli, Florian Eisath, Giovanni Borsotti e Manfred Moelgg tornano sul ghiacciaio austriaco di Hintertux, abbandonato settimana scorsa per le avverse condizioni meteo. Da lunedì 1 il gruppo si allenerà per 5 giorni agli ordini dei tecnici Angelo Weiss e Alexander Prosch.Jacques Theolier, Simone Del Dio e Max Carca guideranno invece gli slalomisti al Passo dello Stelvio, sempre da lunedì a venerdì; convocati: Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Cristian Deville, Patrick Thaler, Roberto Nani e Riccardo Tonetti, ai quali si aggiunge per l'occasione Christof Innerhofer.Sempre al Passo saranno al lavoro anche i gruppi maschile e femminile di Coppa Europa. Alessandro Serra lavorerà con Hagen Patscheider, Andy Plank, Giulio Bosca, Giordano Ronci, Paolo Pangrazzi, Antonio Fantino e Luca De Aliprandini.Alberto Ghezze guiderà la squadra femminile cui si aggregano per l'occasione Elena Curtoni, Enrica Cipriani e Lisa Agerer.Lo Stelvio si tinge davvero d'azzurro perché al Passo ci sono anche gli azzurrini del gruppo "FuturFisi" sia maschile che femminile. Presenti fino al 5 ottobre Fabian Bacher, Stefano Baruffaldi, Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Ivan Codega, Matteo De Vettori, Pietro Franceschetti, Michele Gualazzi, Aaron Hofer, Alex Hofer, Nicolò Menegalli e Alex Zingerle con il coach Devid Salvadori; fra le ragazze Anika Angriman, Marta Bassino, Giulia Benedetti, Valentina Cillara Rossi, Jasmine Fiorano, Ida Giardini, Jessica Mazzocco, Roberta Midali, Tatiana Nogler Kostner, Veronica Olivieri, Lisa Pfeifer e Federica Sosio, agli ordini di Heini Pfitscher. (continua)

[ 18/09/2012 ] - Blardo,Simoncelli,Thaler e Innerhofer in Svizzera
I ghiacciai elvetici sono protagonisti degli allenamenti azzurri della settimana. A Saas Fee stanno lavorando Max Blardone, Davide Simoncelli e Patrick Thaler: l'ossolano è da poco tornato dalla Terra del Fuoco mente il poliziotto di Rovereto si aggrega per la prima volta con i compagni dopo il ritorno sugli sci di settimana scorsa con il Gruppo Coppa Europa. Thaler infine torna a sciare sotto l'occhio dei tecnici Theolier e Prosch dopo aver saltato la trasferta sudamericana, d'accordo con lo staff azzurro.Oggi è tornato sugli sci anche Christof Innerhofer, ancora una volta a Zermatt, dove fino a domenica lavorerà con i tecnici Max Carca e Alberto Ghidoni, e il preparatore atletico Vittorio Micotti. (continua)

[ 06/09/2012 ] - Innerhofer non andrà in Argentina.Simoncelli ok
La decisione è presa: Christof Innerhofer non prenderà parte alla trasferta di Ushuaia. L'eroe di Garmisch 2011 ha concluso la tre giorni di test sul ghiacciaio di Zermatt con il coach Max Carca. Christof sta recuperando bene, le indicazioni sono confortanti, proprio per questo motivo preferisce continuare ad allenarsi sulle piste europee e proseguire con le terapie. Lo confermano le parole di Carca: "In questi giorni Inner ha spinto maggiormente dando sensazioni positive, insisteremo su questa strada".Aggiornamenti anche sulle condizioni di Davide Simoncelli, che prosegue la riabilitazione dopo la perforazione dell'intestino patita durante una caduta in allenamento, a metà giugno. "Ho ricominciato da qualche settimana ad allenarmi atleticamente quasi a pieno ritmo - racconta il poliziotto trentino -, settimana prossima dovrei rimettere gli sci per la prima volta dopo l'infortunio insieme alla squadra B, ovviamente si tratta di un assaggio per verificare se tutto è a posto. Tempi di rientro? Facci un passo alla volta, c'è tempo da qui a Soelden e non voglio mettermi fretta. Valuteremo con gli allenatori settimana dopo settimana". (continua)

[ 05/09/2012 ] - Tornano gli slalomgigantisti.Innerhofer a Zermatt
Si è conclusa la trasferta argentina degli slalomgigantisti di Jacques Theolier che hanno lavorato con profitto sulle nevi di Ushuaia, in Patagonia, dove sono anche presenti i velocisti. I ragazzi di Gianluca Rulfi hanno potuto allenarsi in libera su percorsi da circa 1'; le condizioni sono più che buono per cui lo staff tecnico ha deciso di non muoversi, abbandonando l'idea di recarsi a Las Lenas.Come noto del gruppo non fa parte Christof Innerhofer, rimasto in Europa per le terapie alla schiena. Il campione di Gais è da ieri a Zermatt per una tre giorni di test, anche per verificare le sue condizioni e decidere definitivamente circa l'opportunità di raggiungere i compagni in Argentina per la seconda parte dello stage. (continua)

[ 30/08/2012 ] - Innerhofer a Zermatt, in forse l'Argentina
Christof Innerhofer ha concluso il secondo ciclo di fisioterapia e trattamenti specifici in Germania per curare i dolori alla schiena che ne stanno condizionando la preparazione estiva. Con il coach Max Carca è stato preparato il programma dei prossimo giorni: domani raggiungerà Zermatt dove si allenerà fino a martedì. I giorni di test sci ai piedi serviranno per valutare l'opportunità di prendere parte alla seconda parte delle trasferta in Sudamerica con i velocisti azzurri, prevista dal 8 al 26 settembre. Ecco Carca: "Inner si sente meglio fisicamente ma bisogna sempre aspettare il responso della neve. Settimana scorsa l'ho visto al 60% della condizione, speriamo di aumentare via via questa condizione per arrivare pronti all'inizio della Coppa del Mondo". Il piano b è semplice: proseguire gli allenamenti sulla neve sui ghiacciai alpini valutando di stage in stage le condizioni. (continua)

[ 28/08/2012 ] - Ravetto: "Gli slalomgigantisti vanno come razzi!"
(da fisi.org) Primo bilancio dopo due giorni di lavoro con i velocisti per il direttore tecnico dello sci maschile Claudio Ravetto: "Le condizioni ad Ushuaia sono davvero belle - dice il tecnico di Strona -, purtroppo non possiamo fare velocità. Per ora abbiamo fatto due giorni di gigante con la squadra di velocità, in attesa di provare a ricollocarci in qualche altra località che ci consenta di fare anche altro. proveremo a chiedere per Portillo, dopo aver dovuto rinunciare a Las Lenas per mancanza di neve e a La Parva perché la stazione è strapiena, e comunque le condizioni della neve non sono eccezionali neppure lì".Il forfait di Innerhofer per problemi alla schiena è l'unico guaio fisico che attanaglia la squadra. "Tutti gli altri stanno benissimo - prosegue Ravetto - e anzi, devo dire che in questi giorni ho visto anche gli slalomisti e i gigantisti lavorare molto bene. Mi paiono in buona condizione".Ora il programma di allenamento proseguirà ad Ushuaia per le due settimane già previste. (continua)

[ 22/08/2012 ] - Christof Innerhofer a Cervinia
Per il momento Christof Innerhofer non andrà in Argentina coi compagni. Le terapie hanno fatto effetto e la schiena è migliorata, ma il campione di Gais non vuole forzare i tempi. Se le condizioni lo consentiranno raggiungerà il gruppo dei velocisti per la seconda parte della preparazione, dal 11 al 26 settembre. Intanto lunedì Christof ha raggiunto Cervinia per una tre di giorni di allenamento con Max Carca: sci in campo libero e qualche giro tra le porte. Nonostante il caldo il Plateau Rosà mantiene buone condizioni di innevamento. Inner tornerà in Germania per proseguire la terapia e le infiltrazioni, poi probabilmente sarà di nuovo a Cervinia dove pianificherà le settimane successive. (continua)

[ 25/07/2012 ] - Incidente automobilistico per Innerhofer
Non è un momento particolarmente fortunato per Christof Innerhofer. Il finanziere di Gais ormai da mesi soffre di dolori alla schiena che lo hanno costretto ad interrompere gli allenamenti a Les Deux Alpes. Dopo vari consulti, ora i medici hanno finalmente scoperto da dove nasceva il problema. Il 31 luglio prossimo sarà sottoposto ad un ulteriore visita, con una infiltrazione nelle articolazioni delle faccette L5. L'auspicio è che il dolore scompaia in modo da permettergli di partire il 24 agosto per gli allenamenti in Argentina.Nei giorni scorsi anche una piccola disavventura in auto, nei pressi di Bussolengo: Innerhofer e' stato violentemente tamponato. Danni alla vettura, colpo di frusta al collo e leggero spostamento di una vertebra. Il campione del mondo di Gasrmisch si e' recato due volte al Pronto Soccorso di Brunico, visto che soffriva di giramenti di testa e forti dolori al collo. Per il momento gli sono stati prescritti 10 giorni di riposo assoluto, in attesa di un ulteriore accertamento. "Non e' un periodo fortunato - ha dichiarato Inner - ma sono un ottimista di natura, per cui spero che tutto si sistemi al più presto, devo essere in forma dal punto di vista fisico, la prossima sarà una stagione importante con i Mondiali di Schladming". (continua)

[ 23/07/2012 ] - I velocisti si allenano in slalom a Landgraaf
(da fisi.org) Dagli allenamenti acrobatici di Cesenatico all'impianto al coperto di Landgraaf passando per i ghiacciai di Stelvio e Les Deux Alpes. Continua a diversificarsi la preparazione dei velocisti azzurri, che da mercoledì 25 a venerdì 27 luglio si alleneranno sul pendio artificiale olandese che presenta un dislivello di 93 metri e ospita ogni anno una tappa della Coppa Europa di sci alpino e la Coppa del mondo di snowboard.In pista saranno presenti cinque atleti: Peter Fill, Werner Heel, Siegmar Klotz, Matteo Marsaglia e Mattia Casse con gli allenatori Massimo Carca, Christian Corradino e Alberto Sinigagliesi. Ed è proprio l'allenatore responsabile Carca, diventato papà di Edoardo da una quindicina di giorni, a fare il punto della situazione quando manca un mese esatto alla partenza per l'Argentina."Il primo obiettivo era quello di variare un po' la preparazione atletica per coinvolgere maggiormente i ragazzi e rendere l'attività ancor più stimolante. Sia allo Stelvio che in Francia abbiamo trovato buone condizioni di pista. Allo Stelvio c'era neve invernali e ci siamo concentrati sul facile con una tecnica sugli sci differente. A Les Deux Alpes è toccato al gigante, con qualche giro sugli sci lunghi. Adesso in Olanda prevediamo cinque turni su tre giorni con particolare occhio ai punti di riferimento e allo slalom, per riprendere quello che abbiamo fatto negli anni ultimi. Non dobbiamo dimenticarci che in certe condizioni di neve molle non eravamo competitivi, ma sul duro siamo fra i primi al mondo e non dobbiamo perdere quello che abbiamo sempre fatto".In Olanda non saranno presenti Christof Innerhofer e Dominik Paris. "I parametri di forza e resistenza di Inner sono buoni, in questi giorni sta pensando a curarsi la sua schiena ballerina. Paris è vicino alla completa guarigione dall'infortunio alla spalla, ma non vogliamo forzare il suo rientro. Gli altri invece stanno tutti abbastanza bene fisicamente. Heel è molto concentrato e presenta margini di ... (continua)

[ 17/07/2012 ] - I 24 atleti che viaggeranno in Audi per il 2013
(da fisi.org) E' stato ufficializzato dall'ultimo Consiglio federale l'elenco dei 24 atleti che riceveranno l'Audi, azienda main sponsor della Federazione, per la stagione 2012/2013. I criteri di assegnazione delle auto sono stati determinati dalla stessa azienda. Le 24 Audi riservate agli atleti rappresentano solo metà dell'intera flotta che Audi consegnerà alla Fisi: 48 auto in tutto di cui 24 per gli atleti, 22 per i tecnici e 2 per la dirigenza. Le auto degli atleti saranno tutte Audi A4 Allroad quattro 2.0 di colore bianco con personalizzazione.I criteri di assegnazione agli atleti prevedono: le 4 medaglie olimpiche 2010, le 4 medaglie mondiali 2011, i classificati fra i primi 15 nelle classifiche mondiali di specialità per sci alpino e fondo e i classificati fra i primi 5 nelle classifiche mondiali di specialità per le altre discipline olimpiche.Ecco, dunque, l'elenco degli atleti a cui sarà assegnata la nuova Audi per la stagione 2012/2013:- Alessandro Pittin, Pietro Piller Cottrer, Giuliano Razzoli e Armin Zoeggeler (medaglie olimpiche 2010)- Federica Brignone, Peter Fill, Christof Innerhofer e Manfred Moelgg (medaglie mondiali 2011)- Max Blardone, Cristian Deville, Stefano Gross, Daniela Merighetti, Irene Curtoni, Davide Simoncelli, Elena Curtoni, Elena Fanchini, Manuela Moelgg, Denise Karbon, Dominik Paris, Johanna Schnarf e Roland Clara (primi 15 classifica mondiale di specialità alpino e fondo)- Roland Fischnaller, Patrick Gruber e Christian Oberstolz (primi 5 nella classifica mondiale altre discipline olimpiche). (continua)

[ 04/07/2012 ] - Velocisti ed Azzurrini a Les Deux Alpes
Dopo quattro giorni di allenamento atletico a Cesenatico i jet azzurri riprendono la preparazione sulla neve. Da lunedì i ragazzi di Gianluca Rulfi sono infatti sul ghiacciaio di Les 2 Alpes, dove rimarranno fino a sabato 7. Con i tecnici Carca, Corradino, Ghidoni e Senegagliesi sono presenti Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Siegmar Klotz, Matteo Marsaglia e Mattia Casse. Lunedì il maltempo non ha permesso di lavorare, ieri e oggi gigante per Casse e Marsaglia, tracciato veloce da 1 minuto per gli altri. I velocisti torneranno sugli sci a fine mese, per qualche giorno di allenamento nell'impianto indoor di Landgraaf, e nel mezzo è in programma un ulteriore raduno atletico.Nella località transalpina sono presenti anche gli azzurrini di Alessandro Serra, che rimangono fino a venerdì. Con i tecnici Stefano Pergher e Manuel Pescollderungg sono convocati Luca De Aliprandini, Hagen Patscheider, Andy Plank, Roberto Nani, Riccardo Tonetti, Giulio Bosca, Giordano Ronci, Paolo Pangrazzi e Antonio Fantino. (continua)

[ 25/06/2012 ] - Velocisti a Cesenatico.FuturFisi al lavoro
Dopo il cicloraduno dell'Elba e i primi giri sugli sci allo Stelvio, i velocisti di Gianluca Rulfi cominciano oggi un altro stage "a secco". Cinque giorni di allenamenti a Cesenatico, dove la ginnastica acrobatica sarà il piatto forte del menu preparato da Vittorio Micotti e Tommaso Frilli. Sono presenti Peter Fill, Matteo Marsaglia, Siegmar Klotz, Mattia Casse, Werner Heel oltre agli aggregati d'eccezione Giuliano Razzoli e Giovanni Borsotti. Assente Dominik Paris, convalescente alla spalla, mentre Christof Innerhofer accusa un forte dolore alla schiena."Ci avviamo verso un periodo di preparazione fisica un po' più specifico - spiega Gianluca Rulfi, responsabile della velocità -. Il programma prevede due giorni di esercizi sulla forza riguardanti i vari distretti della parte alta del corpo, mentre negli altri due ci concentreremo sulla forza specifica della parte bassa del corpo, a cui si aggiungono gli esercizi all'Accademia Acrobatica. E' un buon diversivo per proporre ai ragazzi sempre qualcosa di nuovo e stimolante. Le condizioni fisiche generali sono buone, il decorso di Paris è nella norma, Innerhofer deve sempre convivere con la schiena ballerina". A fine settimana giusto un paio di giorni di pausa prima di tornare sugli sci, con il raduno di Deux Alpes dove i velocisti cominceranno a far sul serio in vista della prossima stagione.Settimana di ritiro anche per il gruppo di Coppa Europa, con Luca De Aliprandini, Hagen Patscheider, Andy Plank, Roberto Nani, Giulio Bosca, Giordano Ronci e Paolo Pangrazzi impegnati fino al 30 giugno a Fanano (MO) agli ordini del responsabile Alessandro Serra e del preparatore Ruggero Muzzarelli. Un quartetto femminile sarà a Moena (Tn) nello stesso periodo con Michela Borgis, Anna Hofer, Janina Schenk e Karoline Pichler, accompagnate dal responsabile Alberto Ghezze e dal preparatore Monika Mueller.Infine dopo la presentazione avvenuta settimana scorsa del progetto FuturFisi prende il via il primo raduno femminile, a Selva Val ... (continua)

[ 13/06/2012 ] - I velocisti al Passo dello Stelvio
Sono arrivati nella serata di martedì al Passo dello Stelvio i velocisti azzurri convocati per il primo allenamento sugli sci della stagione 2012/2013. Il DT Ravetto ha convocato Werner Heel, Peter Fill, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Mattia Casse e Siegmar Klotz. Assente Dominik Paris per l'infortunio alla spalla per il quale dovrà star fermo 4/6 settimane. Sul ghiacciaio del Livrio ci saranno anche i tecnici Gianluca Rulfi, Massimo Carca, Alberto Ghidoni e Alberto Senigagliesi. Ecco Matteo Marsaglia: "c'è voglia di ricominciare sulla neve. Il raduno all'Elba è stato bello. Allo Stelvio c'è neve, bisogna riprendere confidenza con i materiali. Fisicamente mi sento bene e dunque mi potrò concentrare appieno sulla preparazione"Gli azzurri lavoreranno allo Stelvio per 4 giorni, poi fine giugno saranno a Cesenatico per un raduno atletico, e torneranno sugli sci dai primi di luglio, a Les Deux Alpes. (continua)

[ 22/05/2012 ] - Azzurri all'Elba, Azzurre a Montecatini
Settimana di allenamento atletico per i gruppi maschili e femminili di Coppa del Mondo. Gli azzurri sono da ieri all'Isola d'Elba, presso l'Hotel Danila in località Scaglieri, nel golfo della Biodola, dove rimarranno fino a venerdì 25, coordinati dal preparatore atletico Vittorio Micotti. Attività multidisciplinari previste in queste giorni, legate alla resistenza e alla forza: due/tre ore di bici al mattino, uscite coi roller e con la canoa, esercizi con i pesi, calcetto...con un programma di gruppo e qualche attività specifica per il singolo atleta. Sono convocati: Giovanni Borsotti, Cristian Deville, Stefano Gross, Manfred Moelgg, Christof Innerhofer, Peter Fill, Dominik Paris, Siegmar Klotz, Matteo Marsaglia, Werner Heel e Mattia Casse. Oltre a Micotti sono presenti i tecnici Gianluca Rulfi, Tommaso Frilli, Jacques Theolier, Simone Del Dio e Claudio Ravetto.Le ragazze del gruppo tecnico sono invece a Montecatini, per lo stesso periodo, impegnate in bici e palestra. Convocate: Denise Karbon, Manuela Moelgg, Federica Brignone, Sabrina Fanchini, Lisa Agerer e Chiara Costazza. (continua)

[ 17/05/2012 ] - Azzurri a Novarello.Sabato conferenza di Roda
Tempo di test e raduni atleti per azzurri e azzurre impegnati tra Novarello, nella struttura del Novara Calcio, e Verano Brianza per i test del progetto OLISA. A Verano ieri e oggi era il turno delle slalomgigantiste Giulia Gianesini, Chiara Costazza, Federica Brignone, Manuela Moelgg e Irene Curtoni accompagnate da Michi Abart e Seraina Pazeller. Ieri sera è arrivato al "Villaggio Azzurro" il primo gruppo di azzurri, attesi da tre giorni di test, bici e palestra. Sono presenti Giovanni Borsotti, Mattia Casse, Cristian Deville, Stefano Gross, Werner Heel, Christof Innerhofer, Siegmar Klotz, Matteo Marsaglia e Dominik Paris. Saranno a Novarello anche Peter Fill (il 18), Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli e Max Blardone (il 19) e Patrick Thaler (il 18 e il 19).Attese anche Camilla Borsotti, Federica Brignone, Enrica Cipriani, Elena Curtoni, Irene Curtoni, Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Giulia Gianesini, Sofia Goggia, Denise Karbon, Francesca Marsaglia, Daniela Merighetti, Manuela Moelgg e Verena Stuffer. Oltre agli atleti saranno presenti anche i tecnici per riunioni organizzative e logistiche. Domani arriverà anche il neopresidente FISI Flavio Roda, che sabato alle 12 terrà una conferenza stampa.Da domenica 20 fino a venerdì 25 gli azzurri del gruppo Coppa del Mondo (tranne Blardone, Razzoli, Simoncelli e Thaler) si trasferiranno all'Isola dell'Elba per uno stage di allenamento a secco. Le slalomgigantiste invece si muoveranno sabato alla volta di Castagneto Carducci, provincia di Livorno. (continua)

[ 15/05/2012 ] - Innerhofer torna sugli sci a Kaunerthal
(da fisi.org) Christof Innerhofer è tornato sugli sci a Kaunerthal, dove è in allenamento insieme a Max Carca per un paio di giorni di superG.I dolori alla schiena si sono molto ridotti, dopo un mese di fisioterapia e una settimana di vacanza in Dubai, e questa mattina Inner ha fatto 8 giri di superG facile, insieme agli svizzeri Janka, Berthod, Viletta e Albrecht. Assente Beat Feuz, tra i rossocrociati, ancora alle prese con i postumi dell'infortunio che ne aveva condizionato il termine della passata stagione.Innerhofer ha anche provato differenti set up con attrezzi nuovi, su un ottima neve, e le sue sensazioni sono state immediatamente positive. Il finanziere azzurro di Gais ha solo avuto un minimo risentimento alla schiena al termine della giornata sugli sci, ma assolutamente sopportabile e molto inferiore ai dolori che provava a marzo.Domani il campione mondiale in carica di superg scierà ancora a Kaunerthal e quindi si trasferirà a Novarello per il primo raduno atletico della nuova stagione.Era importante per Inner verificare la sua condizione sugli sci, dopo aver passato oltre un mese fra le mani di massaggiatori e fisioterapisti, oppure sulla bici e in piscina. Ora che il test è stato positivo, per Christof comincia il lavoro intenso in vista della prossima stagione. (continua)

[ 02/05/2012 ] - Squadre FISI 2013: le formazioni maschili
Il Presidente Flavio Roda, con delibera in data 2 maggio 2012, ha approvato la composizione delle squadre e gli staff tecnici del settore Sci alpino maschile per la stagione 2012-2013 presentate dal Direttore Tecnico Claudio Ravetto:SQUADRA "WORLD CUP" MASCHILEBlardone Massimiliano 26/11/1979 G.S. Fiamme Gialle Deville Cristian 03/01/1981 G.S. Fiamme Gialle Gross Stefano 04/09/1986 G.S. Fiamme Gialle Innerhofer Christof 17/12/1984 G.S. Fiamme GialleMarsaglia Matteo 05/10/1985 C.S. EsercitoParis Dominik 14/04/1989 C.S. ForestaleRazzoli Giuliano 18/12/1984 C.S. EsercitoSimoncelli Davide 30/01/1979 G.S. Fiamme Oro SQUADRA "A"Borsotti Giovanni 18/12/1990 C.S. CarabinieriFill Peter 12/11/1982 C.S. CarabinieriKlotz Siegmar 28/10/1987 C.S. EsercitoMoelgg Manfred 03/06/1982 G.S. Fiamme GialleThaler Patrick 23/03/1978 C.S. CarabinieriINTERESSE NAZIONALEHeel Werner 23/03/1982 G.S. Fiamme GialleEisath Florian 27/11/1984 G.S. Fiamme GialleGli atleti definiranno la preparazione con il gruppo di riferimento, previo accordo con il Direttore Tecnico.SQUADRA "B"Bosca Giulio 03/02/1990 C.S. EsercitoCasse Mattia 19/02/1990 G.S. Fiamme OroDe Aliprandini Luca 01/09/1990 G.S. Fiamme Gialle Fantino Antonio 24/01/1991 C.S. CarabinieriNani Roberto 14/12/1998 C.S. Esercito Pangrazzi Paolo 19/01/1988 G.S. Fiamme OroPatscheider Hagen 19/01/1988 C.S. CarabinieriPlanck Andy 16/02/1989 G.S. Fiamme OroRonci Giordano 12/10/1992 S.C. Eur A.S.D.Tonetti Riccardo 14/05/1989 G.S. Fiamme GialleSTAFF TECNICIRavetto Claudio – Direttore TecnicoRinaldi Massimo – Coordinatore Organizzativo/LogisticoGruppo W.C. Prove VelociRulfi Gianluca – Allenatore ResponsabileCarca Massimo – Allenatore Responsabile PolivalentiCorradino Christian – Allenatore (C.S. Esercito)Ghidoni Alberto – Allenatore (C.S. Carabinieri)Senigaglesi Alberto – AllenatoreFrilli Tommaso – ... (continua)

[ 19/04/2012 ] - A Razzoli e Innerhofer il Collare d'Oro
Ieri a Roma presso il Salone d'Onore del Coni al Foro Italico, sono stati consegnati i Collari d'Oro e Diplomi d'Onore agli Atleti e alle Società per gli anni 2009, 2010 e 2011. La premiazione è stata effettuata dal Presidente del Consiglio dei Ministri Mario Monti, alla presenza del presidente del CONI Giovanni Petrucci. Il "Collare d'Oro" è la più alta onorificenza conferita dal CONI; è stato istituito nel 1995 e può essere attribuito una sola volta, e lo ricevano atleti vincitore della medaglia d'oro ai Giochi Olimpici o ai Campionati Mondiali delle discipline olimpiche, nonchè i vinciotri di alcune particolari manifestazioni. In totale sono stati premiati 63 atleti, 4 tecnici, 1 dirigente e 15 società sportive. Per lo sci alpino sono stati premiati Giuliano Razzoli, Campione Olimpico 2010 in slalom e Christof Innerhofer, Campione Mondialie 2001 in superg. In merito a questo premio il campione emiliano Giuliano Razzoli dichiara:" E' stato emozionante ritornare nella sala d’Onore del Coni dove avevo ricevuto già il premio CIO dello Sport (quale fonte di ispirazione per i giovani nel progetto che intende promuovere le attività sportive, educative e culturali) ed è stato un onore per me ricevere direttamente dal presidente Mario Monti il Collare d’Oro questo importante riconoscimento che contribuisce a motivarmi sempre più ad allenarmi ed a gareggiare con passione e tenacia in questo sport che mi ha dato così tante soddisfazioni". (continua)

[ 15/04/2012 ] - Kostner e Fischnaller atleti altoatesini dell'anno
Venerdì 13 aprile si è svolta al "Kurhaus" di Merano la 25esima edizione del "Ballo dello Sport", durante il quale vengono premiati i migliori atleti altoatesini. A votare sono i lettori del quotidiano "Dolomiten", che nelle scorse settimane hanno espresso la loro preferenza tra 41 candidati, 18 donne e 23 uomini. Con 12.273 voti la 25enne di Ortisei Carolina Kostner è stata la vincitrice tra le ragazze, superando di 3 mila voti Lisa Fissneider (nuotatrice, classe 1994), e di quasi 8 mila Tania Cagnotto (tuffatrice, classe 1985). Per la Kostner è una delle stagioni migliori della carriera, grazie alla conquista del titolo di Campionessa Europea, di Campionessa del Mondo e vincitrice del ISU Grand Prix Final. Tra le prime 10 ci sono tre sciatrici: Hanna Schnarf 4/a, Denise Karbon 7/a, Manuela Moelgg 9/a. In campo maschile vittoria allo snowboarder Roland Fischnaller, con 8602 voti, davanti a Patrick Pigneter (slittino) e Manuel Fischnaller (calciatore). Nei top10 gli sciatori Dominik Paris 5/o con 3069 voti, Christof Innerhofer (vincitore un anno fa) 7/o con 2501, Peter Fill 10/o con 1307. Nel corso della serata è stato premiato anche Patrick Staudacher, oro mondiale ad Are 2007 in superg, ritiratosi a fine stagione. (continua)

[ 04/04/2012 ] - A Blardone e Brignone il GP Pool Sci Italia
(comunicato fisi.org) Sono Max Blardone e Federica Brignone i vincitori del Gran Premio Pool 2012, che tradizionalmente chiude la stagione agonistica del Consorzio dei Fornitori delle Squadre Nazionali di Sci Alpino. Il premio, giunto all'undicesima edizione, è stato organizzato dal Pool Sci Italia, in collaborazione con Prowinter e Midland, e ha premiato gli azzurri che nel corso della stagione hanno più brillato e dimostrato maggiore continuità di rendimento.Federica Brignone ha sigillato la buona stagione con il quarto podio di stagione conquistato nell'ultima gara dell'anno a Schladming, dopo i tre secondi posti di Lienz, Kranjska Gora e Aare. La ventiduenne è al secondo successo nel GP Pool ed è stata la più giovane a vincere il premio. Max Blardone a Schladming non ha concluso la sua prova, ma nel corso della stagione l'ossolano ha messo una sequenza di cinque gare al top, con due vittorie, un secondo, un terzo e un quarto posto. Blardone, con i suoi trentadue anni, è il primo azzurro...trentenne a vincere il GP Pool. I due azzurri verranno premiati a Prowinter il prossimo 19 aprile in collaborazione con Fiera di Bolzano e Midland.Le schede dei vincitori:Federica Brignone è nata il 14/07/1990 a Milano e vive a La Salle (AO). Scia per il C.S. Carabinieri con Sci, Rossignol, Scarponi, Lange, Attacchi, Rossignol, Bastoni, Leki, Caschi/Occhiali, Uvex, Guanti, Leki, Protezioni, Dainese.Massimiliano Blardone è nato il 26/11/1979 a Domodossola (VB) e vive a Pallanzeno (VB). Scia per il G.S. Fiamme Gialle con...Sci, Dynastar, Scarponi, Look, Attacchi, Lange, Bastoni, Leki, Caschi/Occhiali, Briko, Guanti, Leki, Protezioni, Leki.L'Albo d'Oro del GP POOL• 2012 Federica Brignone e Massimiliano Blardone• 2011 Federica Brignone e Christof Innerhofer• 2010 Johanna Schnarf e Giuliano Razzoli• 2009 Denise Karbon e Peter Fill• 2008 Denise Karbon e Manfred Moelgg• 2007 Manuela Moelgg e Peter Fill• 2006 Chiara Costazza e Peter Fill• 2005 Lucia Recchia e Giorgio Rocca• 2004 ... (continua)

[ 21/03/2012 ] - Discesa uomini: primo scudetto per Patscheider
Aveva già sfiorato il successo in due occasioni, giungendo secondo sia nel 2010 sia nel 2009: oggi finalmente Hagen Patscheider può festeggiare il suo primo titolo nazionale, ottenuto nella discesa libera odierna disputata sulla Direttissima-Monte Pratello. Il carabiniere venostano si era "nascosto" nella prova cronometrata effettuata di prima mattina, chiudendo in quattordicesima posizione, ma si è poi imposto in gara col tempo di 1:00.00, precedendo il compagno d'arma Peter Fill di 11/100 e il forestale Dominik Paris di 35/100. In quarta posizione Giulio Bosca, che precede il campione di supergigante (e campione uscente di discesa) Marsaglia, Klotz e Staudacher; assente Innerhofer, ventiduesimo Werner Heel.
Le gare degli Assoluti, pur condizionate da temperature abbastanza alte, proseguiranno domani con la disputa del supergigante femminile e del gigante maschile. (continua)

[ 21/03/2012 ] - La Coppa del Gobbo - XVIII - Brava Italia!
Cinque vittorie, tanti podi e piazzamenti tra i primi dieci...una bella stagione per l'Italia dello sci alpino che, nella classifica finale per nazioni, occupa con pieno merito il posto d'onore. Siamo secondi solo all'Austria ma precediamo tutto il resto del mondo perché abbiamo un gran numero di ragazze e ragazzi che hanno una gran voglia di crescere, stimolati e galvanizzati dal richiamo dei Giochi di Sochi. Siamo secondi senza poter contare (come nel caso della Svizzera) su almeno due atleti in grado di portare 1000 punti a testa, ma se guardiamo le diverse specialità non possiamo che provare una grande soddisfazione perché i presupposti ci sono tutti affinché si possa alzare l'asticella delle ambizioni. Del settore velocità abbiamo già parlato, si è aggiunta l'attesa vittoria di Innerhofer che tira un sospirone e si prepara a fare sfracelli nella prossima stagione. Bravo Mattia Casse, il suo grande cuore lo ha sospinto verso il posto fisso in superg! In gigante Max Blardone è stato sontuoso ed il suo podio nella classifica finale della specialità ha la fragranza del successo. Solo lui e pochi intimi sapevano che sarebbe risalito in sella e qualche freccia, sono sicuro, è stata scagliata verso bersagli speciali! Ha un credito nei confronti di Mondiali e Giochi Olimpici, questa volta passerà ad incassare. Davide Simoncelli avrebbe meritato un podio, la sua stagione è stata quanto mai positiva, regolare, sempre su livelli di pregevole tecnica. Un atleta importante per la squadra. Giovanni Borsotti sta studiando le piste di tutto il mondo, si guarda attorno ed impara. E' il nostro futuro tra le porte larghe. Bravo Luca De Aliprandini che si è conquistato un posto fisso in Coppa, adesso non può che migliorare. Credo che Manfred Moelgg stia già meditando il riscatto nella sua ridente San Vigilio, in gigante e slalom abbiamo visto sezioni di straordinaria bellezza, siamo dispiaciuti più noi di lui per quei risultati che non sono arrivati. Ma nello slalom iridato del ... (continua)

[ 20/03/2012 ] - Koehle, Noesig, Matt e Depauli vincono i Nazionali
Sono cominciati ieri i Campionati Nazionali Austriaci tra Gerlitzen (donne) e Innerkrems (uomini). In gigante titolo maschile a Christoph Noesig, che ha preceduto il nuovo talento biancorosso Marcel Mathis, classe 1991, e Bernhard Graf. Assenti, come da tradizione, i migliori interpreti nazionali (Hirscher, Reichelt, Schoerghofer, Raich). Presente al cancelletto un unico italiano: è Christof Innerhofer che chiude con un 9/o posto, alla ricerca di qualche punto FIS in gigante. Tra i pali larghi vittoria per Stefanie Koehle davanti a Nicole Hosp e Mirjam Puchner (classe 1992). Assenti, tra le altre, Anna Fenninger, Lizi Goergl, Marlies Schild e Kathrin Zettel.Questa mattina è toccato agli slalomisti: Mario Matt è il primo austriaco e vince il titolo nazionale, in una gara strana con solo 25 atleti al traguardo e una 40ina che non ha chiuso la prima manche (tra cui Schoenfelder). Il miglior tempo in assoluto è del ceco Krystof Kryzl, terzo tempo per il connazionale Filip Trejbal; il secondo austriaco è Manuel Feller (classe 1992), il terzo Magnus Walch (classe 1992). Assenti, tra gli altri, Hirscher, Pranger, Raich, Herbst e Hoerl. Tra le ragazze sorride Jessica Depauli, in una stagione piuttosto travagliata; alle sue spalle Carmen Thalmann e Alexandra Daum. Assenti le specialiste Marlies Schild e Michaela Kirchgasser. (continua)

[ 20/03/2012 ] - Irene Curtoni e Marsaglia i primi Tricolori 2012
Nonostante le condizioni atmosferiche primaverili (oltre 10° di massima), sono iniziati regolarmente i campionati nazionali a Roccaraso, con le gare disputate di prima mattina proprio per ovviare agli inconvenienti meteorologici. Lo slalom femminile, in scena sulla pista Lago d'Avoli, è stato vinto da Irene Curtoni, che conferma così il grande stato di forma in questo finale di stagione: la ventiseienne di Cosio Valtellino, in forza al Centro Sportivo Esercito, ha preceduto Federica Brignone (Carabinieri) e Chiara Costazza (Fiamme Oro), con Elena Curtoni e Janina Schenk ai piedi del podio. Per la brillante valtellinese si tratta del terzo "scudetto" in carriera, dopo la doppietta conseguita due stagioni fa in slalom e gigante.
Tra i maschi si è invece gareggiato in supergigante, con partenza alle ore 8: anche in questo caso la vittoria è andata ad un atleta in grande spolvero recentemente, ovvero Matteo Marsaglia. Anch'egli del Centro Sportivo Esercito, il ventiseienne romano si è imposto col tempo di 1:02.29, 36/100 meglio di Peter Fill (Carabinieri) e 84/100 più veloce di Dominik Paris (Forestale). In quarta posizione un ottimo Luca De Aliprandini, davanti a Paolo Pangrazzi. Assente Innerhofer, solo diciassettesimo Werner Heel. Per Marsaglia si tratta del secondo titolo nazionale, dopo quello vinto in discesa a La Thuile nella scorsa stagione. (continua)

[ 19/03/2012 ] - Paperoni di Coppa: vincono Hirscher e Vonn
E' stata prontamente aggiornata da parte della FIS, dopo le ultime gare, la "prize money ranking", la classifica dei premi conquistati dagli atleti del Circo Bianco. Vengono premiate vittorie e podi, ma anche i risultati nei top10 "pagano" per regolamento; ad ad ogni località viene lasciata discrezione sul montepremi complessivo che comunque non può mai essere inferiore a 100.000 franchi svizzeri (CHF) per gara.Facciamo i conti in tasca ai protagonisti, cominciando con il vincitore Marcel Hirscher: 9 vittorie e altri 5 podi gli han fruttato 460.688 CHF (381700 euro), miglior incasso a Zagabria con 52.080 CHF (43100 euro). Alle sue spalle, divisi da soli 3000 franchi ci sono Ivica Kostelic con 324.357 CHF (268790 euro) e Beaf Feuz con 321.490 CHF (266400 euro). Ivica gioisce per aver vinto l'Hahnenkamm, il prestigioso trofeo di Kitz che premia il miglior sciatore in discesa e slalom con la formula della combinata classica. Kitz è da tempo ormai una delle tappe più ricche, dove il vincitore, oltre a guadagnare imperitura gloria, arricchisce anche il portafoglio, quest'anno con 62.000 CHF. Completano questa ideale top10 dei più premiati Didier Cuche (284.180 CHF), Andre Myhrer (195.705 CHF), Aksel Lund Svindal (189.248 CHF), Alexis Pinturault (180.386 CHF), Klaus Kroell (180.222 CHF), Ted Ligety (164.329 CHF) e Hannes Reichelt (164.241). La costanza di risultati premia Cristian Deville, il miglior azzurro, 11/o in classifica con 159.387 CHF (132000 euro). Qualche posizione in più per Max Blardone con 119.920 CHF, poi nei top 30 anche Stefano Gross con 71.940 CHF e Christof Innerhofer con 68.322 CHF.Passando al Circo Rosa Lindsey Vonn prende una fetta enorme della torta, vincendo praticamente il doppio della seconda, Maria Riesch (anche questo un record?): 552.994 CHF (458200 euro) contro 278.413 CHF (230700 euro). Per la bella americana il superg di Beaver Creek è la gara più ricca (40.000 CHF), ma nel complesso le casse di Lake Louise l'hanno premiata con 90.000 ... (continua)

[ 18/03/2012 ] - Italia seconda nella classifica finale per Nazioni
Esulta l'Italia: con 6907 punti chiudiamo al secondo posto della classifica per nazioni, tenendo a 400 lunghezze gli svizzeri. L'Italia torna ad essere la seconda nazione del mondo nello sci, non accadeva dal 2004. Prima, imprendibile come sempre, l'Austria. Ma alle spalle dei biancorossi c'è stata battaglia: nella classifica maschile gli azzurri hanno chiuso al terzo posto, alle spalle degli svizzeri; terzo posto anche per le nostre ragazze, alle spalle degli Stati Uniti (1980 punti su 3957 portati dalla sola Vonn). Ma nel complesso il secondo posto è tutto nostro! Peccato per lo slalom maschile, proprio all'ultimissimo momento la Svezia ci raggiunge e supera per due punti, chiudendo al secondo posto della classifica; terzi in gigante; 5/i in superg e discesa. Tra gli azzurri abbiamo mandato a punti 20 atleti, e conquistato complessivamente 14 podi (4 vittorie, 5 secondi posti, 5 terzi posti): ha cominciato Deville a Beaver Creek, poi la vittoria di Blardone in Alta Badia, i podi di Razzoli, Deville, Blardone, Gross ed Innerhofer. A Kitz il primo successo per Deville poi ancora podio per Gross, Blardone, di nuovo Gross; la vittoria di Blardone a Crans e poi il secondo posto di Deville e la vittoria di Innerhofer nell'ultimo superg.Le nostre gigantiste hanno chiuso al 2/o posto; le slalomiste all'8/o, supergigantiste al 4/o, discesiste al 3/o. Sono andate a punti 18 atlete, abbiamo conquistato 7 podi con l'unico acuto di Dada Merighetti a Cortina, poi i 4 podi di Federica Brignone, il primo in superg per Dada e il primo in gigante per Irene Curtoni.Infine sono state 24 le nazioni a conquistare almeno un punto: dall'Ungheria, con 1 punto conquistato in superk femminile, al gigante Austria prima indiscussa con 13676 punti.Grazie Azzurri! (continua)

[ 18/03/2012 ] - Rebensburg regina di gigante, 3/a Brignone
La tedesca Viktoria Rebensburg si aggiudica l'ultimo slalom della stagione di coppa del mondo sulla Planai di Schladming e porta a casa anche un altro trofeo: la coppa di gigante soffiandola alla statunitense Lindsey Vonn. La tedesca si consacra così la più forte in gigante precedendo l'austriaca Anna Fenninger e la nostra Federica Brignone. L'azzurra riscatta nella seconda manche una prima prova forse leggermente non all'altezza delle sue potenzialità, ma trova comunque la via del suo quarto podio stagionale. L'Italia del gigante quest'oggi vede arrivare al traguardo quasi tutte le sue portacolori - unica a steccare Manuela Moelgg (uscita nella seconda manche) - mentre Irene Curtoni chiude ottimamente 6/a, Denise Karbon 12/a, Lisa Magdalena Agerer 20/a e Giulia Gianesini 22/a. In una giornata di sport e spettacolo sfuma la possibilità dell'ennesimo record per Lindsey Vonn. La statunitense, complice il bastoncino lasciato in partenza nella seconda manche, deve dare l'addio al sogno di superare il record di punti assoluti (2000) detenuto da Hermann Maier oltre ad aver visto sfuggirle anche la coppetta di specialità. Per l'Italia queste finali si concludono dunque con due podi: la vittoria in super-g di Christof Innerhofer ed oggi il terzo posto di Federica Brignone, guarda a caso proprio due degli atleti che agli ultimi mondiali di Garmisch ottennero entrambi medaglie nelle identiche discipline: forse un segno del destino in chiave Schladming 2013. Nella coppa per nazioni l'Italia chiude al terzo posto, superando sul filo di lana la Svizzera, ma preceduta da Stati Uniti (2/a) e dalla vincitrice Austria. (continua)

[ 17/03/2012 ] - Hirscher re di coppa in gigante sulla Planai
Tripletta austriaca nell'ultimo gigante delle stagione. Sulla Planai di Schladming davanti a oltre 15mila spettatori in visibilio l'idolo di casa Marcel Hirscher centra l'ennesimo successo di una stagione fantastica, conquistando anche la coppa di specialità, soffiandola allo statunitense Ted Ligety. Per il salisburghese una giornata da ricordare per sempre con quel sorpasso sul filo di lana sullo svizzero Beat Feuz nella graduatoria generale. L'austriaco ora sente vicinissima la possibilità di conquistare la sua prima coppa del mondo assoluta: guidando con 35 punti di vantaggio sull'elvetico e con ancora una prova da disputare, lo slalom di domani dove l'austriaco è fortissimo, mentre l'elvetico - se deciderà di prendere il via - arranca decisamente. Una attesa per il team targato Austria durato sei lunghi anni, da quella ormai lontana coppa di cristallo generale portata a casa per ultimo da Benjamin Raich (2005/2006), prima di vederla emigrare in terra Svizzera, negli Stati Uniti e infine Croazia. Si dovranno attendere ancora 24 ore, ma salvo sorprese incredibili, Schladming consacrerà il suo idolo a mito - come titolavano oggi tutti i quotidiani austriaci - passato indenne attraverso le mille polemiche delle sue inforcate, ma anche attraverso la sua indiscutibile classe dimostrata anche oggi su una pista rassomigliante pi ad una granita al limone che non ad un tracciato reso famoso dalla sua Night Race. Hirscher conquista anche il suo dodicesimo successo (6 giganti e 6 slalom), precedendo Hannes Reichelt - il più veloce nella prima manche - e l'emergente Mathis, che di nome fa anche lui - guarda a caso - Marcel, quasi a suggellare un gemellaggio che potrebbe risultare vincente negli anni a venire per le discipline tecniche, ma forse non solo per quelle del Wunder Team. In tutto questo quest'oggi è mancato un pò di azzurro, se si eccettua il colore del cielo sopra la Planai. L'Italia di smarrisce un po' come a Kranjska Gora la via del podio: 7/o e migliore degli ... (continua)

[ 17/03/2012 ] - Reichelt al comando nel gigante sulla Planai
E' Hannes Reichelt il più veloce nella prima manche dello slalom gigante maschile alle finali di Schaldming. L'austriaco sfrutta il pettorale numero 1 e mette alle spalle anche il più atteso della giornata, il compagno di squadra Marcel Hirscher, secondo a soli 22 centesimi. Ma è un gigante quanto mai aperto perchè i primi quattro sono racchiusi nello spazio di 28 centesimi: terzo Alexis Pinturaul (+0.24), quarto Fritz Dopfer (+0.28). Poi un solco tra questo gruppetto ed il quinto di questa prima manche, il nostro Max Blardone che accusa un distacco maggiore di +1.03, a precedere l'altro azzurro Davide Simoncelli, staccato da Reichelt di +1.26. Quindicesimo tempo per Giovanni Borsotti (+2.09), 22/o Christof Innerhofer a +3.00, mentre Manfred Moelgg chiude con il 23/o tempo (+3.02). Giornata nera per Ted Ligety, che butta al vento le velleità di vittoria finale e la possibilità di conservare la coppetta di specialità, conquistata nella scorsa stagione. Solo 25/o Beat Feuz, fuori al momento dalla zona punti, incapace così di difendere la sua leadership in graduatoria generale dall'assalto di Hirscher. Seconda manche in programma alle ore 12.30 (diretta su (Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 15/03/2012 ] - Schladming 2012,superg: le voci dal parterre
Parola al vincitore, Christof Innerhofer:"Quando ho visto il "verde" ero felicissimo, pensavo ad un risultato intorno al 5/6 posto, poi piano piano ho visto gli arrivarmi dietro e ho pensato al podio...poi la vittoria! Non ci potevo credere! E' bello, bello finire così. Mi darà carica e motivazione per il futuro, per l'allenamento, per l'estate. Ogni stagione poi si ricomincia da zero, se sto bene fisicamente so fare le curve velocemente; ci sono tante cose da cambiare, ci lavorerò su. Credo di aver vinto nella parte alta perchè ho trovato una bella linea. E' stata una stagione difficile, la caduta di Stubai, il mal di schiena...non ho raccolto quello che speravo, ma ho imparato tanto. Dedico la vittoria a chi ha sempre creduto in me, in tutti i momenti. Ora farò qualche gigante FIS, un po' di ski test e poi vacanza. Mi voglio riposare, le prossime due stagioni avremo Mondiali e Olimpiadi..."Soddisfazione immensa per Marcel Hirscher, primo podio della carriera in superg e Coppa Generale che si avvicina sensibilmente:"non puntavo su di me oggi, non ho esperienza in superg. Ma oggi era un tracciato tecnico e non avevo nulla da perdere; il fondo più duro e il pubblico al traguardo mi hanno aiutato. Ora bisogna stare concentrati, è ancora tutto da fare, se fallissi in gigante cambierebbe di nuovo tutto. Devo attaccare, divertirmi e sperare...essere qui a giocarmi la generale nelle ultime due gare è pazzesco!"Profondamente deluso, come è ovvio, Beat Feuz:"non so neanche come e mi son trovato a terra.Male, malissimo, perchè mi sentivo meglio di ieri e una buona gara oggi mi avrebbe messo in una buona posizione. Sapevo che Hirscher sarebbe stato veloce oggi, ora non mi resta che cercare di far punti in gigante".In tre giorni il norvegese Svindal porta a casa una caduta, una vittoria, e una coppetta pur senza andare a punti:"non ho sciato bene, non ho fatto quel che volevo fare. Non ho trovato il ritmo. Ma la Coppa è un premio per la mia stagione e dunque sono felice. Era ... (continua)

[ 15/03/2012 ] - Winnerhofer vince sulla Planai; coppetta a Svindal
Winnerhofer è tornato. Se qualcuno oggi avesse scommesso sulla vittoria dell'azzurro avrebbe sicuramente sbancato il casinò. Certo, lui era il campione del mondo in carica di specialità, e dunque non ha tolto nulla agli altri, ma visto come era andata la sua stagione (tra infortuni vari e risultati che stentavano a venire), alla viglia di questa ultima prova della stagione, fare bottino pieno era forse impensabile. Ed, invece, il finanziere di Gais ci ha regalato una gara capolavoro, su un tracciato che finalmente ha adottato i canoni giusti di tracciatura per un super-g. Il disegno dello statunitense, più vicino ad essere un gigante che non una discesa libera controllata, ha esaltato l'azzurro partito per difendere il suo appellativo di Winnerhofer. "Volevo a tutti i costi fare bene oggi - ci ha confessato Innerhofer al traguardo - per non perdere quel soprannome che ho conquistato a Garmisch". Tutto a girato a favore dell'azzurro: nella notte la temperatura finalmente sotto lo zero, per indurire al giusto punto la neve-pappa di ieri, un pettorale - l'8 - tra i migliori della giornata, e quella giusta dose di aggressività condita da sensibilità per riuscire a stare davanti al francese Alexis Pinturault - arresosi per soli 2 centesimi - e al sorprendente Marcel Hirscher, terzo a 6 centesimi, per il quale a questo punto, con la caduta dell'attuale leader della graduatoria generale Beat Feuz si aprono le porte per la possibile conquista della sua prima coppa del mondo assoluta. Tra i due ora solo 75 punti di ritardo per Hirscher dall'elvetico che oggi ha reso quello che a Kranjska l'austriaco gli aveva concesso. Le frecce all'arco dello svizzero sono ora terminate, anche se farà sicuramente il gigante di sabato e molto probabilmente - se Hirscher dovesse effettuare il sorpasso decisivo - tentare la carta anche dello slalom, come ultima scialuppa di salvezza. E' certo che sabato nell'arena della Planai è atteso il tutto esaurito (40mila spettatori). Tornando alla ... (continua)

[ 14/03/2012 ] - Schladming 2012: le voci dal parterre
Torna alla vittoria il norvegese Aksel Lund Svindal, in una stagione iniziata bene ma altalenante nella parte centrale, che non gli ha permesso di lottare per la vittoria finale: "sono davvero felice di aver vinto oggi, sopratutto dopo il volo di ieri in prova. Da una parte dopo questo risultato vorrei che la stagione proseguisse, ma dall'altra mi sento stanco e l'idea di staccare ed andarmene in vacanza non mi dispiace! La "mia" gara è domani, voglio il titolo di superg dunque la vittoria è il miglior test della pista che potessi fare. Mi sento bene, sono fiducioso". Anche Svindal, come tutti i protagonisti della velocità, ha speso parole per Didier Cuche: "sono triste per Didier, ha fatto un errore oggi ma posso dire che non c'è un discesista che gode di tanto rispetto come lui. E' il migliore!".Felicissimo anche Klaus Kroell che fino all'ultimo ha tremato, finché Jansrud è finito nelle reti: "è incredibile, è pazzesco, non riesco a crederci. Vincere il titolo in discesa è sempre stato il mio sogno più grande e riuscirci è qualcosa di impensabile. Mentre aspettavo le discese degli altri ero tesissimo. Quando è partito Jansrud e ho visto che aveva buoni intermedi...Dopo aver tagliato il traguardo ho pensato di aver perso la coppa perché non ho sciato bene, ma alla fine...Vincere qui con tutti gli amici e la mia famiglia e i tifosi è speciale, non potrei chiedere di più. Voglio augurare a Didier tutto il meglio per il suo futuro e la sua vita, è stato uno dei grandissimi degli ultimi anni".Sentimenti contrastanti per Beat Feuz, da una parte punti per la generale, dall'altra la coppa di discesa persa per 7 lunghezze: "sono contento, non ho vinto la coppa di discesa ma ho fatto punti, importanti, per la generale. Dovevo far bene oggi e ci sono riuscito; il mio ginocchio regge, mi sento bene. Ieri non ho sciato bene in prova e avevo tanta pressione addosso, ma è andata bene, e in superg mi devo ripetere. Ci sarà anche Hirscher: la pista è tecnica e lui è forte, può ... (continua)

[ 14/03/2012 ] - Innerhofer rinuncia a team event e assoluti
Con domani, dopo il super-g per il quale onorerà il fatto di essere il campione del mondo in carica, Christof Innerhofer si prenderà poi un breve vacanza. Il finanziere di Gais rinuncerà così a disputare, venerdì, il team event in programma a queste finali di Schladming, per recarsi nello stesso giorno in quel di Milano per essere sottoposto ad una risonanza magnetica alla schiena. Innerhofer vuole capire quali siano i problemi all'origine di un fastidioso mal di schiena che lo tormenta da oltre un mese. "Ho deciso di prendermi una pausa perchè ho intenzione da subito di cercare di mettere a posto i miei malanni fisici - ci ha dichiarato l'azzurro al parterre della Planai - voglio subito risolvere questi problemi per preparare al meglio la stagione che mi porterà a difendere il mio titolo iridato qui a Schladming". Il campione iridato per lo stesso motivo ha deciso di non partecipare ai campionati italiani assoluti di Roccaraso che si aprono lunedì e che lo avrebbero visto partecipare non certo in perfette condizioni fisiche. (continua)

[ 14/03/2012 ] - Svindal re jet sulla Planai, Kroell di coppetta
Svindal fa sua la discesa libera sulla Planai, mentre Kroell riporta la coppa di specialità nella bacheca dell'Austria Team dopo tre anni di migrazioni in terra straniera. E si fa sempre più avvincente il testa a testa per la conquista della coppa assoluta tra Feuz, Hirscher, Kostelic e l'inserimento proprio del vincitore di oggi. E' andata in archivio così anche l'ultima discesa libera maschile della stagione con il successo del norvegese Aksel Lund Svindal che ha preceduto il leader della graduatoria generale lo svizzero Beat Feuz, terzo l'austriaco Hannes Reichelt. Pista interessante, decisamente variegata quella della Planai, anche se forse manca qualche salto: e nella discesa i salti contano e sono parte integrante dello spettacolo. E' mancato l'acuto azzurro sul tracciato che il prossimo anno sarà teatro del mondiale. Il migliore, fuori dai top10, è stato Christof Innerhofer, undicesimo a +1.52 dal vincitore. Più attardati Dominik Paris, 14/o e Peter Fill 19/o.In ballo oggi c'era anche la coppa di specialità che per una manciata di punti di distacco, solo 7, è tornata in Austria grazie a Klaus Kroell, l'idolo di casa essendo nato a pochi chilometri da Schladming, dopo un entusiasmante testa a testa finale con l'elvetico Feuz, dopo che Didier Cuche, il terzo in corsa aveva deciso di alzare bandiera bianca chiudendo più attardato.Intanto proprio Feuz, con il secondo posto odierno, prende decisamente il largo nella graduatoria generale, incrementando di altri 80 punti rispetto ai due inseguitori Hirscher e Kostelic, - oggi assenti, ma l'austriaco ci sarà già domani nel super-g - mentre Svindal con la vittoria odierna scavalca proprio il croato, ora scivolato al quarto posto con 1064 punti. Feuz guida a tre gare dal termine con 1330 punti - 135 in più di Hirscher e 199 rispetto a Svindal, mentre ormai sembra tagliato dalla lotta il croato, campione uscente. Con tre gare ancora da disputare è atteso un finale al foto finish e forse i colpi di scena non mancheranno. (continua)

[ 13/03/2012 ] - Schaldming: Cuche il più veloce in prova,2/o Paris
Vuole proprio chiudere in bellezza lo svizzero Didier Cuche. Nella prima ed unica prova cronometrata della discesa libera maschile, valida per le finali di coppa del mondo in programma domani a Schladming, l'elvetico con il tempo di 1.50.70 è stato il più veloce mettendosi tutti – con ampio margine – alle spalle. Il secondo, con 91 centesimi di ritardo, è stato il nostro Dominik Paris, che precede di 5 centesimi l'austriaco Hannes Reichelt. Tra i top10 di questa prova, iniziata con un'ora di ritardo a causa dei problemi meteo (pioggia, nebbia e temperature miti), troviamo anche un altro azzurro, Peter Fill che ha chiuso con il 10/o tempo a +1.40 dall'elvetico. Davanti al carabiniere di Castelrotto una pattuglia dei soliti noti, guidata nell'ordine da Jan Hudec (4/o a +1.09), a seguire Max Franz, Yannick Bertrand, Erik Guay, Joachim Puchner, Kjetil Jansrud e quindi il nostro Fill. Diciassettesimo tempo per il terzo dei tre azzurri in gara domani, Christof Innerhofer che accusa un ritardo di +2.19. Solo 20/o tempo per l'attuale leader della graduatoria generale Beat Feuz che punta al bottino pieno per cercare di andare in fuga sugli inseguitori Hirscher (domani non partecipa) e Ivica Kostelic, anche lui non presente al cancelletto della partenza di questa discesa.
Domani sulla località salisburghese è atteso finalmente il sole, ma con temperature in crescita (anche +10 gradi) che potrebbero condizionare la tenuta del manto nevoso già in precarie condizioni dopo la pioggia caduta nelle ultime 48 ore. Il via della prova maschile è previsto per le ore 9.30. (continua)

[ 11/03/2012 ] - Finali 2012 a Schladming: gli atleti qualificati
Siamo agli sgoccioli della stagione 2011/2012, mancano solo le gare Finali di Schladming. Secondo le regole FIS sono ammessi per ogni disciplina: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni - il Campione del Mondo Juniores - gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri. Slalom maschile: Ivica Kostelic, Marcel Hirscher, Andre Myhrer, Cristian Deville, Stefano Gross, Felix Neureuther, Mario Matt, Fritz Dopfer, Manfred Pranger, Jens Byggmark, Giuliano Razzoli, Mattias Hargin, Patrick Thaler, Benni Raich, Mitja Valencic, Ted Ligety, Alexis Pinturault, Nolan Kasper, Steve Missilier, Naoki Yuasa, JB Grange, Markus Larssson, Michael Janyk, Reinfried Herbst, Axel Baeck, Manfred Moelgg.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Santeri Paloniemi + gli atleti over 500 punti non compresi (Beat Feuz, Aksel Lund Svindal, Didier Cuche, Klaus Kroell, Hannes Reichelt, Kjetil Jansrud, Romed Baumann, Bode Miller, Adrien Theaux, Erik Guay) Gigante maschile: Marcel Hirscher, Ted Ligety, Max Blardone, Alexis Pinturault, Philipp Schoerghofer, Hannes Reichelt, Fritz Dopfer, Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Cyprien Richard, Davide Simoncelli, Thomas Fanara, Benni Raich, Carlo Janka, Marcus Sandell, Steve Missilier, Didier Defago, Romed Baumann, Marcel Mathis, JB Grange, Ivica Kostelic, Giovanni Borsotti, Manfred Moelgg, Matts Olsson, Truls Ole Karlsen.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Henrik Kristoffersen + gli atleti over 500 punti non compresi (Beat Feuz, Didier Cuche, Klaus Kroell, Andre Myhrer, Bode Miller, Adrien Theaux, Erik Guay)Superg maschile: Aksel Lund Svindal, Didier Cuche, Beat Feuz, Kjetil Jansrud, Klaus Kroell, Jan Hudec, Adrien Theaux, Benni Raich, Joachim Puchner, Hannes Reichelt, Erik Guay, Max Franz, Matthias Mayer, Bode Miller, Andreas Romar, Sandro Viletta, Christof Innerhofer, Didier Defago, Georg Streitberger, Silvan Zurbriggen, Romed Baumann, Matteo ... (continua)

[ 10/03/2012 ] - Ligety domina prima manche gigante Kranjska Gora
Sulla lingua di neve della Podkoren di Kranjska Gora Ted Ligety, ritrova il giusto feeling con i pali di gigante dopo un periodo così, così, e fa il vuoto dominando la prima manche dello slalom gigante maschile di coppa del mondo. Lo statunitense chiude con il tempo di 1.10.73 precedendo di +1.22 il nostro Max Blardone - in striscia positiva anche oggi - e di +1.60 il francese Alexis Pinturault. Quarto tempo per l'austriaco Marcel Hirscher (+.1.61) per soli tre centesimi davanti a Davide Simoncelli (unico atleta con il pettorale superiore al 10 riuscito ad inserirsi tra i top5). Altri tre azzurri qualificati per la seconda manche: Borsotti 17/o, Moelgg 20/o e Eisath 25/o, mentre fuori dai top30 sono finiti Ploner, De Aliprandini, Casse, Marsaglia e Innerhofer. In chiave coppa del mondo assoluta Ivica Kostelic - al rientro alle competizioni dopo la sosta per l'operazione al ginocchio - ha chiuso con il 23/o tempo (+3.38), mentre Beat Feuz ha preso il via, nonostante i problemi ad un ginocchio, ma non è riuscito a ottenere la qualificazione. Seconda manche in programma alle ore 12.30 (diretta Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 06/03/2012 ] - La Coppa del Gobbo - XVI - Bicchiere mezzo pieno?
Ben vengano successi e podi nel Gran Finale di Schladming ma, per il settore della velocità, la Coppa del Mondo si è conclusa con le gare norvegesi di Kvitfjell, mentre quelle tecniche celebreranno l'ultimo atto sul palcoscenico sloveno di Kranjska Gora. I Pre-Mondiali austriaci sono importanti perché restano da assegnare quasi tutte le Coppe maschili, ma dopo tanti mesi di attività non potranno modificare in maniera sostanziale il rendimento espresso da ciascun atleta, quindi un bilancio per i nostri uomini-jet è già possibile!Inutile negarlo, le attese erano diverse ed i risultati conseguiti dai ragazzi di Gianluca Rulfi - nel loro complesso - non ci hanno trascinati nell'entusiasmo che avevamo sperato. Un solo podio, il terzo posto di Innerhofer nella discesa di Wengen, che pur essendo un risultato di grande prestigio per l'azzurro e per lo sci italiano, è ingeneroso per un settore che può ambire a bilanci di ben altre dimensioni! Per fortuna i numeri esprimono altri valori, che non siano solo gli esclusivi piazzamenti fra i "primi tre", per cui possiamo entrare un po' nel dettaglio ed accorgerci come, per la velocità azzurra, si possa con serenità parlare di "bicchiere mezzo pieno".Con il senno di poi siamo stati tutti bravi a ricordare come, dopo la caduta di Stubai, forse sarebbe stato meglio tenere un po' a riposo Innerhofer. Già, ma Inner ha fatto anche una bella discesa a Garmisch ed un eccellente supergigante a Crans, più altre sezioni tecniche pregevoli, potevano giungere altri podi, così non è stato! Ma ci vuole un bel coraggio per criticare un atleta solo perché a digiuno di vittorie. E' stato un anno difficile, come quello di Peter Fill e di Werner Heel, ragazzi che hanno sofferto più di tutti noi nel vedere, giorno dopo giorno, come tanti sforzi e sacrifici non fossero ricompensati. Heel ha finito con buone sensazioni in supergigante, saprà tornare quello che abbiamo ammirato nelle gare norvegesi. Peter, soprattutto a Beaver, a Wengen, Sochi, Crans ... (continua)

[ 05/03/2012 ] - I convocati azzurri per Kranjska Gora ed Are
Manca solo l'ultima tappa di Coppa del Mondo prima delle Finali di Schladming. Gli uomini sono attesi a Kranjska Gora dove sulla classica Podkoren sabato e domenica sono in programma un gigante e uno slalom. Da domani i gigantisti saranno a Ravascletto per preparare l'importante appuntamento. Saranno al via Max Blardone, Davide Simoncelli, Giovanni Borsotti, Manfred Moelgg, Alexander Ploner, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Luca De Aliprandini, Florian Eisath e Mattia Casse. Domenica tocca agli slalomisti: Cristian Deville, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Patrick Thaler, Roberto Nani e Riccardo Tonetti.Le slalomgigantiste saranno invece in Svezia, ad Are, dove tra venerdì 9 e sabato 10 si correranno un gigante e uno slalom. Sono state convocate Federica Brignone, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Elena Curtoni, Giulia Gianesini, Lisa Agerer, Nadia Fanchini e Sabrina Fanchini per il gigante di sabato, mentre Moelgg, Irene e Elena Curtoni, Federica Brignone e Chiara Costazza saranno al via domenica. (continua)

[ 04/03/2012 ] - Prima vittoria per Jansrud nel superg di Kvitfjell
Buona la terza: al terzo tentativo consecutivo Kjetil Jansrud chiude davanti a tutti il superg "casalingo" di Kvitfjell, conquista la prima vittoria in carriera, e chiude come meglio non si potrebbe una fantastica 5-giorni di sci. Fin dalla prima prova cronometrata il norvegese ha dimostrato il suo feeling con il tracciato delle Olimpiadi 94, e dopo aver masticato amaro con due secondi posti per, rispettivamente, due e tre centesimi, oggi Kjetil ha prodotto la gara-capolavoro, ha saputo assecondare le pendenze e contropendenze del terreno, non si è innervosito per il nevischio che è sceso fin dal mattino, non si è fatto condizionare dalla luce piatta e grigia, completamente diversa da quella dei giorni scorsi. Jansrud è arrivato con 1.42 di vantaggio sul leader provvisorio Puchner, staccando di netto la sua prestazioni da quella dei predecessori; dopo 6 podi in gigante (senza vittorie) raccolti tra il gennaio 2009 e il dicembre 2011 Kjetil dà una svolta alla sua carriera in Val Gardena salendo per la prima volta su un podio in una gara veloce, e in queste 3 gare si compie definitivamente la sua trasformazione a protagonista della velocità. E pensare che Jansrud si era messo in luce in Coppa del Mondo come slalomista, sfiorando il podio a Beaver Creek nel dicembre 2005, a 20 anni; poi sono arrivati i problemi alla schiena, tali da pensare seriamente al ritiro. Infine la rinascita in gigante, il primo podio tre stagioni or sono, e il lento avvicinarsi alla velocità con la definitiva consacrazione in questa stagione. Oggi la Norvegia festeggia un nuovo campione, ed una splendida doppietta visto che alle spalle del leader c'è Aksel Lund Svindal, che nell'ultimo mese ha ricominciato a far segnare quei risultati che erano mancati nella parte centrale della stagione. In gioco c'era anche la leadership nella coppa di specialità, e Svindal non ha deluso allungando il vantaggio nei confronti di Cuche, che ora, ad una gara dalla fine, ha 42 punti di ritardo. In una stagione ... (continua)

[ 03/03/2012 ] - Kroell fa il bis in discesa a Kvitfjell, 5/o Paris
Doppietta meritata di Klaus Kroell sulle nevi primaverili di Kvitfjell. Nella penultima discesa libera di coppa del mondo l'austriaco coglie ancora un centro, dopo quello di ieri in super-g condiviso però con l'elvetico Beat Feuz. Kroell smorza il sorriso sulle labbra al padrone di casa Kjetil Jansrud – anche oggi come ieri secondo a due soli centesimi dal vincitore – che per come si erano messe le cose era quasi sicuro di aver vinto. Partito con il pettorale 1 il talentuoso norvegese , si era via, via messo alle spalle tutti i favoriti ad eccezione del campione salisburghese che meritatamente riesce a fare meglio del norvegese, anche se solo per 2 centesimi. La Norvegia può comunque essere felice grazie anche al terzo posto di un Aksel Lund Svindal, staccato di 48 centesimi, che si fa rivedere nei quartieri alti. Da notare come i primi 4 odierni siano gli stessi che ieri occupavano le prime cinque posizioni. Unico a steccare oggi – se così si può dire - è stato il leader della graduatoria generale Beat Feuz. L'elvetico non riesce a ripetere la prova di ieri, chiudendo fuori dal podio 4/o, ma raggranella comunque punti preziosi per mantenere la leadership nella graduatoria generale – assenti sempre in questo week end Hirscher e Kostelic - e domani avrà ancora una prova per arrivare a Schladming con una certa tranquillità. In graduatoria Feuz incrementa di altri 50 punti (1190 a 1135) il distacco da Hirscher (portandolo così a +55), mentre terzo rimane sempre Kostelic fermo a 1043. In chiave coppetta di specialità lotta aperta tra Kroell, primo a 569 punti e precede Cuche a quota 521 e Svindal 518, con ancora una prova da disputare. Tornando alla gara da segnalare però che dopo la prova di Feuz (pettorale 18), quando cioè erano già scesi i primi tre del podio, su Kvitfjell sono cambiate decisamente le condizioni meteo – è sparito il sole e la visibilità ne ha risentito – e per i primi tre non ci sono stati problemi a mantenere le posizioni e a farne le spese sono ... (continua)

[ 02/03/2012 ] - Feuz-Kroell sbancano il super-g di Kvitfjell
Accoppiata vincente Beat Feuz- Klaus Kroell quest'oggi sul gradino più alto del podio del primo super-g di Kvitfjell. Sulle nevi primaverili norvegesi l'elvetico ottiene lo stesso tempo dell'austriaco – sceso prima di lui – ed ottiene ancora un successo quest'anno – il quinto assoluto, il secondo in super-g - , ma quel che più conta balza al comando della graduatoria generale di coppa con 5 punti di vantaggio sugli assenti Marcel Hirscher (2/o ora a 1135) e Kostelic (3/o a 1043). Dopo la mezza delusione dello scorso fine settimana a Crans Montana Feuz mette dunque il sale sulla coda a Hirscher e Kostelic rendendo così più avvincente questo finale di stagione per la conquista della coppa assoluta. Tornando alla gara di oggi – recupero di quella cancellata a fine gennaio a Garmisch – alle spalle della coppia austro-elvetica troviamo sul terzo gradino del podio – a soli 3 centesimi – il padrone di casa Kjetil Jansrud – il più veloce nelle precedenti due prove cronometrate valide per la discesa libera di domani. Fuori dal podio restano nell'ordine Didier Cuche a soli 10 centesimi dai vincitori e Aksel Lund Svindal a 17 centesimi. Più staccato il giovane Matthias Mayer (6/o a +0.49) subito davanti al compagno di squadra Joachim Puchner e a un reddivivo Carlo Janka (8/o a +0.59), mentre chiudono il lotto dei top10 Erik Guay e il giovane Max Franz. I materiali quest'oggi hanno fatto certamente la differenza; Feuz e Kroell (salomon), battono quest'oggi sul filo dei centesimi Svindal e Cuche (head) e lo si è notato soprattutto nella parte finale di scorrimento quando anche se in vantaggio Head ha pagato qualcosina nei confronti di Salomon. Prova iniziata con un'ora di ritardo a causa del forte vento presente nella parte alta del tracciato. Giornata di sole, ma con neve leggermente più dura rispetto ai giorni scorsi, quando le elevate temperature avevano un po' deteriorato il fondo.
Prestazione opaca quest'oggi per l'Italia finita fuori dai top10: il migliore è sempre ... (continua)

[ 01/03/2012 ] - Jansrud ancora il più veloce a Kvitfjell
Sembra gradire Kjetil Jansrud la pista di casa di Kvitfjell. Dopo aver realizzato ieri il miglior tempo nella prima prova valida per la discesa libera di coppa del mondo prevista sabato, oggi il norvegese si è ripetuto fermando il cronometro sul tempo di 1.44.85 e precedendo l'onnipresente Didier Cuche di 48 centesimi e di 1.06 l'austriaco Klaus Kroell. Alle spalle di questo terzetto troviamo Max Franz (4/o) a pari tempo con Erik Guay(+1.16), quindi nell'ordine Aksel Lund Svindal anche lui a pari tempo con il francese Guillermo Fayed, subito davanti al nostro Dominik Paris (8/o a +1.33), unico degli azzurri quest'oggi tra i top10. Chiudono questo lotto il francese David Poisson e Hannes Reichelt. Per trovare un altro azzurro bisogna scendere al 13/o tempo di Christof Innerhofer (+1.75), mentre due posizioni più indietro si è piazzato Peter Fill in coabitazione con Beat Feuz e Jan Hudec (+2.02). Più attardati Matteo Marsaglia (30/o), quindi Werner Heel (31/o), Sigmar Klotz (51/o), mentre Patrick Staudacher non ha preso il via. Domani si gareggia: in programma (ore 11) il super-g, recupero di quello non disputato a Garmisch lo scorso mese di gennaio (diretta Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 29/02/2012 ] - Jansrud primo in prova a Kvitfjell, 7/o Fill
E' stato il norvegese Kjetil Jansrud il più veloce nella prima prova cronometrata di coppa del mondo valida per la discesa libera a Kvitfjell. Il norvegese ha fermato il cronometro sul tempo di 1.45.36 precedendo di 96 centesimi l'austriaco Klaus Kroell e di +1.25 l'elvetico Didier Cuche. Tra i top10 di questa prima, delle due prove previste sulle nevi norvegesi, troviamo nell'ordine anche Adrien Theaux (4/o) a pari tempo con il padrone di casa Aksel Lund Svindal (+1.49), Hannes Reichelt (6/o a +1.61), quindi il nostro Peter Fill (7/o a +1.77). A completare il lotto, con l'ottavo tempo, troviamo Georg Streitberger subito davanti ad un altro azzurro, Dominik Paris (9/o +1.85) a pari tempo con l'austriaco Johannes Kroell, ed infine il campione del mondo di super-g Christof Innerhofer (11/o a +1.95). Dunque tre azzurri tra i migliori dieci di questa prima prova che fa ben sperare per la gara in programma sabato. Venerdì, invece, è previsto un super-g, recupero di quello cancellato a Garmisch, che sarà poi replicato anche domenica, per un week end tutto all'insegna della velocità. (continua)

[ 27/02/2012 ] - Gli azzurri per Kvitfjell e Ofterschwang
Il prossimo fine settimana accoglierà la penultima tappa del Circo Bianco e Rosa prima delle finali di Schladming. Gli uomini sono attesi a Kvitfjell, Norvegia, dove sono in programma due superg e una discesa. In ottica classifica generale dovrebbe essere una tappa favorevole allo svizzero Feuz, che deve cercare di fare più punti possibile per recuperare terreno nei confronti di Marcel Hirscher e Ivica Kostelic. Saranno 7 gli azzurri al via, il DT Ravetto ha convocato Matteo Marsaglia, Christof Innerhofer, Werner Heel, Patrick Staudacher, Peter Fill, Dominik Paris e Siegmar Klotz. Le ragazze saranno invece a Ofterschwang, Germania, per due giganti (uno recupero di Soldeu, recupero a suo volta di Chamonix) e uno slalom; tra le porte larghe saranno impegnate Manuela Moelgg, Danise Karbon, Irene Curtoni, Elena Curtoni, Sabrina Fanchini, Nadia Fanchini, Giulia Gianesini, Anna Hofer, Federica Brignone e Lisa Agerer. Domenica 4 marzo tra i rapid gates saranno al cancelletto Chiara Costazza, Nicole Gius, Federica Brignone, Manu Moelgg e Irene Curtoni. (continua)

[ 26/02/2012 ] - Blardone stoppa Hirscher in gigante a Crans
Un immenso Max Blardone. Non ci sono parole per descrivere la bellissima vittoria dell'azzurro che torna nuovamente sul gradino più alto del podio dopo l'Alta Badia: forse la più bella della sua carriera. Il finanziere di Pallanzeno su una pista e su una neve-pappa - mai gradita - chiude la prima manche con soli due centesimi dal leader della graduatoria generale Marcel Hirscher. Nella seconda discesa mette il turbo e non ce ne per nessuno. Nemmeno per l'austriaco che si deve accontentare della seconda piazza, staccato di 16 centesimi. Terzo un altro austriaco Hannes Reichelt. Quando la carriera sembrava – a detta di molti - arrivata al capolinea (vedi Garmisch 2011) il 33enne azzurro ritrova una seconda giovinezza, ma soprattutto una maggior consapevolezza nei propri mezzi ed una tranquillità interiore e da dicembre – dalla vittoria in Alta Badia – non lo fa più scendere da un podio di gigante. Ed ora restano ancora due prove dove l'azzurro potrebbe tentare – anche se non sarà facile - la rincorsa alla coppetta di specialità. Al momento l'azzurro è terzo (358 punti), dietro a Hirscher (545) e Ligety (413) - oggi finito 9/o - a meno di 200 punti dalla vetta. Tentar non nuoce. Tornando alla gara odierna il miglior tempo di seconda manche lo va a fare un Jean Baptiste Grange, capace di recuperare dalla 21/a piazza fino ai piedi del podio (4/o), precedendo nell'ordine Defago, Schoerghofer, il giovane emergente Mathis, Ligety e Sandell. Si perdono per strada invece Svindal – prima terzo e poi catapultato fuori a causa di un braccio in una porta – bella botta per il norvegese - che gli fanno dire addio al trenino per la coppa assoluta. Giornata senza punti anche per lo svizzero Beat Feuz, fuori dai trenta nella prima manche. L'austriaco Hirscher (1135 punti) ora ha 92 punti di vantaggio su Kostelic (fermo a 1043), mentre Feuz è terzo a soli tre punti dal croato. Prossima tappa favorevole allo svizzero, mentre bisognerà capire se Hirscher deciderà di correre ancora in ... (continua)

[ 26/02/2012 ] - Hirscher comanda gigante Crans, 2/o Blardone
E' il "solito" Marcel Hirscher al comando della prima manche del gigante di cooppa del mondo a Crans Montana. L'austriaco - partito per primo - ha chiuso con il tempo di 1.15.25, nonostante un braccio malandrino infilato nella penultima porta che lo stava mandando in testa coda. Il leader della graduatoria generale precede di soli 2 centesimi il nostro Max Blardone, autore ancora una volta di una bellissima prova. Terzo tempo - a 57 centesimi - per il norvegese Aksel Lund Svindal, subito davanti al francese Cyprien Richard (+0.94) e al nostro Davide Simoncelli (+1.11). Tra i top10 anche il vincitore di ieri, Benjamin Raich (6/o), quindi Ted Ligety (7/o), Didier Cuche (8/o), Alexis Pinturault (9/o) - che ha lasciato in fase di spinta bastoncino e guanto al cancelletto di partenza - e Philipp Schoerghofer (10/o). Gli altri azzurri: 16/o Giovanni Borsotti (+2.15), 23/o Manfred Moelgg (+2.55), fuori dai trenta Alexander Ploner, out invece Christof Innerhofer e Florian Eisath. In chiave coppa del mondo perde contatto dal vertice Beat Feuz, oggi fuori dai trenta e quindi non marca punti rispetto a Hirscher. Giornata variabile (sole e nuvole), 3 pista con neve ancora salata e non particolarmente compatta andata deteriorandosi con il passare degli atleti - causa le temperature molto miti - come già accaduto nelle precedenti due giornate. Seconda manche in programma alle ore 13 (diretta Raisport1 e Eurosport). (continua)

[ 25/02/2012 ] - Raich centra primo successo in super-g
Capolavoro Raich. Il campione della Pitztal all'età di 33 anni (compirà 34 anni tra tre giorni) ottiene, dopo sei podi, il primo successo in un super-g. Per Raich si tratta anche della 35/a vittoria in carriera. Dopo il terzo posto di ieri il campione austriaco - con un capolavoro di sciata condita da esperienza ed intuito - trova la chiave di volta in questo quarto super-g della stagione di coppa del mondo a Crans Montana. L'austriaco si mette alle spalle il francese Adrien Theaux (+0.24) e lo scatenato svizzero Didier Cuche (+0.36), ieri vittorioso su questa pista. Con questo successo di Raich si fa interessante anche la lotta per la coppa di specialità: in lizza oltre all'austriaco (secondo ora a 281 punti), si fa sotto anche lo svizzero Cuche e uno Svindal (sempre primo a 288 punti), oggi solo nono e apparso un po' appannato in queste ultime due prove. Ai piedi del podio odierno troviamo tra i top10 nell'ordine l'austriaco Klaus Kroell, il canadese Jan Hudec (ieri secondo), il giovane austriaco Joachim Puchner, il norvegese Kjetil Jansrud, l'austriaco Hannes Reichelt, Aksel Lund Svindal e Beat Feuz. Giornata così, così per i colori azzurri, dopo il sesto posto di ieri di Christof Innerhofer. Oggi il campione di Gais chiude fuori dai top10 – 16/o posto a +1.30 – complici un paio di sbavature a metà tracciato che lo hanno tolto dalla lotta per il podio. Meglio di lui fa il giovane Matteo Marsaglia (12/o a +1.03) capace, nonostante il pettorale (26) - non certo favorevole con questa neve andata sfaldandosi con il passaggio degli atleti - di chiudere con un ottimo piazzamento. Buona prima parte di tracciato anche per Peter Fill, mentre nella seconda metà ha, invece, lasciato decimi preziosi chiudendo poi 14/o a +1.17. Un errore grave in una curva – finito nella neve di riporto - è stato, invece, fatale a Werner Heel (18/o) che strappa comunque un piazzamento tra i top20 (finalmente!!!), facendo meglio di ieri quando aveva chiuso solo 40/o. Fuori dai trenta Mattia ... (continua)

[ 24/02/2012 ] - Innerhofer:contento per oggi, fiducioso per domani
Podio ultracentenario questa mattina a Crans-Montana, grazie a Cuche (1974), Hudec (1981) e Raich (1978). Proprio lo svizzero è ancora una volta il grande protagonista della velocità in Coppa: "ho sciato male nella prima parte della pista e ho compiuto diversi errori. Non pensavo di recuperare e vincere, invece ho fatto segnare il secondo miglior tempo proprio nel tratto finale. Un grande merito per il mio risultato va certamente al mio skiman, che mi ha preparato ancora una volta il materiale in modo eccezionale." Delusione invece per Feuz e nulla di fatto per Hirscher, i due erano molto attesi perché in lotta per la leadership della classifica generale; in particolare lo svizzero avrebbe dovuto fare di più: "sì, speravo di accumulare punti in questa gara. Non si è trattato di un problema dovuti ai materiali, quanto piuttosto di interpretazione delle linee. Nemmeno il numero alto di partenza può essere una scusa, Didier è partito dopo di me e ha vinto. In realtà non so esattamente dove ho sbagliato, analizzerò a video la mia prestazione stasera e cercherò di migliorarmi domani". Per Hirscher un 35/o tempo che non porta punti ma, trattandosi del primo superg dal 2009, può essere considerato un risultato incoraggiante per il futuro:"sono abbastanza soddisfatto, le condizioni non erano facili e non mi sono fatto male. Un posto nei primi top25 sarebbe stato fantastico. Non ho fatto grossi errori ma non riesco a portar fuori velocità, devo ancora decidere se partire domani o risparmiare energie per domenica."C'è soddisfazione nella squadra azzurra per il 6/o posto di Christof Innerhofer, che rappresenta il suo miglior risultato stagionale in superg: "sono molto contento di questo risultato perché la neve era davvero molle e non certo adatta alle mie caratteristiche. La pista era come ce l'aspettavamo, molto mossa e difficile da interpretare. Per fortuna gli allenatori mi hanno indicato come affrontare un paio di punti dove si poteva sbagliare, sono contento perché ... (continua)

[ 24/02/2012 ] - Cuche centra super-g Crans, 6/o Innerhofer
Sulla neve-pappa di Crans Montana vince Didier Cuche beffando il canadese Jan Hudec. Quando ormai i giochi sembravano fatti per il canadese – viste le condizioni della neve ormai smollata dalle elevate temperature - l'elvetico nel terzo super-g della stagione (recupero di quello cancellato a Kitzbuhel) realizza un capolavoro da metà tracciato in giù portandosi a casa un'altra vittoria. Alle spalle di Cuche – al 21/o centro in carriera – si piazza dunque il canadese Hudec, staccato di 16 centesimi, abile ad approfittare del pettorale basso quando la neve aveva ancora una consistenza maggiore. Sul terzo gradino del podio si accomoda, invece, un redivivo Benjamin Raich a 21 centesimi. L'Italia si difende con Christof Innerhofer, non a suo agio su questo tipo di neve, ma capace di rimanere incollato ai migliori per metà gara per poi chiudere 6/o a sei decimi dal vincitore. Tra i top10 si inseriscono anche Silvan Zurbriggen (4/o), Hannes Reichelt (5/o), Joachim Puchner (7/o), Romed Baumann (8/o), Aksel Lund Svindal (9/o) e Klaus Kroell (10/o).Il duello per la coppa assoluta tra Fuez e il neo leader Hirscher – assente ancora Kostelic già in allenamento per il rientro di Kranjska Gora – si risolve oggi a favore dell'elvetico, ma senza riuscire a rosicchiare molti punti all'austriaco. Feuz chiude 20/o (+1.36), mentre Hirscher si piazza fuori dalla zona punti (+2.74), con una prova però tutto sommato buona in chiave futura. Tornando alla squadra azzurra, buona la prova di Peter Fill: peccato per quel numero da circo sul salto che ha messo in difficoltà molti degli atleti in gara oggi (vedi la spettacolare caduta di Sandro Viletta senza conseguenze, anche se condita dalla perdita del casco). Il carabiniere altoatesino chiude 16/o (+0.96), piazzamento ben augurante però in chiave della prova di domani. Ventiduesimo posto per Matteo Marsaglia (+1.72), mentre Mattia Casse è 25/o. Rientro alle competizioni – dopo la pausa di Sochi – per Werner Heel, macchiata però da un ... (continua)

[ 23/02/2012 ] - Marcel Hirscher al via nei superg di Crans Montana
Era dato per certo ed ora è arrivata la convocazione ufficiale: Marcel Hirscher prenderà il via ai superg di Crans Montana in programma venerdì e sabato nella località elvetica. Il 22enne attuale leader della classifica generale si sente pronto: "è un momento in cui mi sento bene, voglio provare a fare qualche punto anche se l'obiettivo principale rimane il gigante di domenica". Per Marcel non è il debutto in questa specialità: nel corso del 2009 ha preso il via al superg di Are a marzo e a quello della Val d'Isere a dicembre raccogliendo rispettivamente un 26/o e un 11/o tempo. Inoltre pare che in allenamento abbia ben impressionato compagni e tecnici con tempi vicini agli specialisti; con lui saranno al via in superg Romed Baumann, Hannes Reichelt, Klaus Kroell, Max Franz, Joachim Puchner, Benjamin Raich, Georg Streitberger, Mario Scheiber, Matthias Mayer e Bernhard Graf mentre in gigante Benjamin Raich, Romed Baumann, Hannes Reichelt, Philip Schoerghofer, Marcel Mathis, Christoph Noesig, Bernhard Graf e Matthias Mayer.Per quando riguarda gli azzurri c'è un cauto ottimismo in vista di queste prove di velocità: questa mattina c'è stata la sciata in pista, un tracciato con molte gobbe, mediamente pendente. Saranno in pista Peter Fill, Werner Heel, Matteo Marsaglia, Mattia Casse, Christof Innerhofer e Giovanni Borsotti. In forse Klotz, influenzato. (continua)

[ 21/02/2012 ] - A Mancuso e Pinturault il Parallelo di Mosca
L'americana Julia Mancuso e il francese Alexis Pinturault conquistano la vittoria nel Parallelo di Mosca, e oltre ai 40mila franchi svizzeri destinati al vincitore, portano a casa anche 100 punti valevoli per la classifica generale di Coppa. Beat Feuz e Marcel Hirscher escono entrambi ai quarti di finale, contro Myhrer e Pinturault rispettivamente: il 5/o posto finale vale 30 punti, sufficienti all'austriaco per superare il croato Kostelic e diventare il nuovo leader della classifica generale. In 4 giorni e 3 gare Marcel Hirscher ha rimontato 230 punti, ora è a quota 1055, Kostelic 1043, Feuz 1003: tre atleti divisi da 52 punti, con 12 gare ancora da correre (5 superg, 3 giganti, 2 discese, 2 slalom). Tornando al Parallelo, e alla prima affermazione di Pinturault in Coppa, lo spettacolo è stato in linea con le precedenti edizioni, anche se l'evento di Monaco aveva lasciato impressioni migliori. Rapido, incalzante, il susseguirsi dei turni, dagli ottavi alla finale (tutti in due manche) alternando uomini e donne: il breve tracciato con 18 porte da gigante distanziate di 10m e un piccolo salto ha offerto qualche duello interessante. Pinturault ha guadagnato la finale eliminando Innerhofer, Hirscher (scivolato), Baumann; in finale ha avuto la meglio su Neureuther, molto a suo agio in questa disciplina come dimostra il 4/o posto a Monaco un anno fa e la vittoria a Mosca nel gennaio 2009. Per ben tre volte, con Hirscher, Baumann e Neureuther, Alexis è andato in (leggero) svantaggio nella prima manche per recuperare poi nella seconda, a dimostrazione della freddezza e della grinta del talentino francese. Terzo posto per Myhrer che ha superato Baumann nella finalina. Tra le donne meritata vittoria per Julia Mancuso, "visivamente" a suo agio sul tracciato: l'americana ha eliminato Dada Merighetti, Nicole Hosp, Lindsey Vonn e infine Michaela Kirchgasserin finale. Per il terzo posto si sono date battaglia le amiche-rivali Vonn e Riesch: prima manche alla tedesca con 30 ... (continua)

[ 21/02/2012 ] - City Event Mosca: il tabellone
(da fisi.org) Sono stati stabiliti gli accoppiamenti del City Event di Mosca che parte alle ore 15.45 italiane allo "Luzhniki Sport Complexe", posto di fronte allo stadio del calcio. La formula è quella del tabellone in stile tennistico, con un'eliminazione diretta a cominciare dagli ottavi di finale basata sulle due manches a percorso invertito. In caso di uscita di pista in una manche, a ciascun atleta verrà assegnato d'ufficio un ritardo di 0"50. In palio punti per la classifica di Coppa del Mondo come in una normale competizione. Sul tracciato della lunghezza totale di 156 metri e situato ad un'altezza di 56 metri, verranno sistemate porte da gigante distanti 10 metri una dall'altra, da affrontare con sci da slalom.Cinque gli azzurri presenti: in campo maschile Christof Innerhofer affronta Alexis Pinturault, Stefano Gross ha Romed Baumann, mentre Cristian Deville sarà impegnato contro Andre Myhrer. Fra le donne compito improbo per Federica Brignone contro Maria Riesch-Hoefl e per Daniela Merighetti contro Julia Mancuso. TABELLONE MASCHILE1. Marcel Hirscher AUT - 16. Alexander Koroshilov RUS (wild card)8. Christof Innerhofer ITA - 9. Alexis Pinturault FRA5. Ted Ligety USA - 12. Mario Matt AUT4. Romed Baumann AUT - 13. Stefano Gross ITA3. Aksel Lund Svindal NOR - 14. Steve Missilier FRA6. Adrien Theaux FRA - 11. Felix Neureuther GER7. Andre Myhrer SWE - 10. Cristian Deville ITA2. Beat Feuz SUI - 15. Philipp Schoerghofer AUTTABELLONE FEMMINILE1. Lindsey Vonn USA - 16. Anna Sorokina RUS (wild card)8. Victoria Rebensburg GER - 9. Kathrin Zettel AUT5. Julia Mancuso USA - 12. Daniela Merighetti ITA4. Elisabeth Goergl AUT - 13. Nicole Hosp AUT3. Tina Maze SLO - 14. Anja Paerson SWE6. Anna Fenninger AUT - 11. Michaela Kirchgasser AUT7. Marlies Schild AUT - 10. Tessa Worley FRA2. Maria Hoefl-Riesch GER - 15. Federica Brignone ITA (continua)

[ 19/02/2012 ] - I convocati per il City Event di Mosca
La FIS ha comunicato la lista ufficiali dei qualificati al City Event di Mosca in programma martedì prossimo alle 15.45, un parallelo con porto da gigante distanti 10 metri. Cinque gli azzurri convocati: Christof Innerhofer, Cristian Deville e Stefano Gross per gli uomini, Dada Merighetti e Federica Brignone per le donne. Ecco l'elenco completo.Uomini: 1. Marcel Hirscher (AUT) 2. Beat Feuz (SUI) 3. Aksel Lund Svindal (NOR) 4. Romed Baumann (AUT) 5. Ted Ligety (USA) 6. Adrien Theaux (FRA) 7. Andre Myhrer (SWE) 8. Christof Innerhofer (ITA) 9. Alexis Pinturault (FRA) 10. Cristian Deville (ITA) 11. Felix Neureuther (GER) 12. Mario Matt (AUT) 13. Stefano Gross (ITA) 14. Steve Missilier (FRA) 15. Philipp Schoerghofer (AUT)16. Alexander Koroshilov (RUS)(wild card)Donne: 1. Lindsey Vonn (USA) 2. Maria Hoefl-Riesch (GER) 3. Tina Maze (SLO) 4. Elisabeth Goergl (AUT) 5. Julia Mancuso (USA) 6. Anna Fenninger (AUT) 7. Marlies Schild (AUT) 8. Victoria Rebensburg (GER) 9. Kathrin Zettel (AUT) 10. Tessa Worley (FRA) 11. Michaela Kirchgasser (AUT) 12. Daniela Merighetti (ITA) 13. Nicole Hosp (AUT) 14. Anja Paerson (SWE) 15. Federica Brignone (ITA) 16. Anna Sorokina (RUS)(wild card) (continua)

[ 15/02/2012 ] - Luce verde per il parallelo di Mosca
Il 21 febbraio prossimo Mosca ospiterà il primo e unico parallelo della stagione, dopo l'annullamento di quello programmato a Monaco. Il FIS Race Director Hans Pieren ha eseguito il controllo neve ufficiale domenica, confermando che tutto è pronto per ospitare la gara sulla rampa costruita nel Luzhniki Olympic Complex. La gara prenderà il via alle 18.45 locali (15:45 in Italia) per non sovrapporsi con il match di Champions League tra CSKA Mosca e Real Madrid. Come previsto dal regolamento questa gara, organizzata per la prima volta nel 2009 a scopo promozionale, assegnerà anche punti pesanti per la classifica generale di Coppa; sono invitati a partecipare i primi 15 atleti della classifica generale WCSL, oltre ad una wild card (maschile e femminile) per un atleta russo. Ecco al momento gli atleti qualificati: Ivica Kostelic, Didier Cuche, Beat Feuz, Aksel Lund Svindal, Marcel Hirscher, Romed Baumann, Ted Ligety, Hannes Reichelt, Bode Miller, Klaus Kroell, Benni Raich, Kjetil Jansrud, Carlo Janka, Adrien Theaux, Christof Innerhofer. I primi tra i non qualificati: Erik Guay, Andre Myhrer, Alexis Pinturault e Cristian Deville. Nutrita, come si può notare, la pattuglia dei velocisti. Per le ragazze sono qualificate: Lindsey Vonn, Tina Maze, Maria Riesch, Lizi Goergl, Julia Mancuso, Anna Fenninger, Marlies Schild, Viktoria Rebensburg, Kathrin Zettel, Tessa Worley, Tanja Poutiainen, Lara Gut, Michaela Kirchgasser. Poichè Fabienne Suter, Maria Pietilae e Dominique Gisin sono infortunate sono invitate anche Tina Weirather e Andrea Fischbacher. Dada Merighetti è la prima delle escluse, seguono Anja Paerson, Nicole Hosp, Manu Moelgg e Federica Brignone. (continua)

[ 13/02/2012 ] - Innerhofer-Rossignol: matrimonio fino al 2014
Christof Innerhofer prosegue il suo matrimonio con il marchio Rossignol. A differenza di tanti altri il campione di Gais ha deciso di non cedere ai facili guadagni e di proseguire, invece, la sua collaborazione con il noto marchio sportivo fino alle Olimpiadi del 2014, passando per il mondiale del prossimo anno a Schladming 2013. "Con Rossignol mi sento veramente parte di una grande famiglia e sono in grande armonia con tutti - ha sottolineato Innerhofer - Quel che apprezzo in particolar modo è il fatto che il marchio, in ogni circostanza, mi dimostra la sua grande fiducia fornendomi ilmiglior equipaggiamento possibile. Conto molto su questa fine stagione per dimostrare che posso fare grandi cose". Il rapporto tra Rossignol e il finanziere azzurro dura dai tempi in cui correva tra le categorie giovanili e agli ultimi mondiali di Garmisch-Partenkirchen 2011 si è tradotto in tre medaglie iridate (1 oro in super-g, un argento in super combinata ed un bronzo in discesa libera), record storico per lo sci italiano dai tempi di Zeno Colò in una singola rassegna mondiale. In coppa del mondo ha raccolto sei podi con due vittorie (discesa Bormio 2008 e super combinata a Bansko 2011) e il secondo posto nella graduatoria di super combinata nel 2011. (continua)

[ 12/02/2012 ] - Kostelic porta a casa Supercombi Sochi e coppa
Tutto secondo copione o quasi nella terza supercombinata maschile di coppa del mondo. Ivica Kostelic mette il sigillo sulla Rosa Khutor di Sochi e si porta a casa vittoria, ma quel che più conta anche la coppetta di specialità. Discesa che lo vede temporeggiare, lasciando ai discesisti puri il palcoscenico per poi nella manche di slalom dimostraree di essere sempre tra i migliori tra i pali più stretti. Il croato tiene a bada soprattutto il giovane emergente Beat Feuz - il più veloce in discesa - che nella manche di slalom si ricorda di essere stato da giovanissimo anche un discreto slalomista, portandosi a casa un secondo posto importantissimo per mantenerlo sempre in corsa per la classifica di coppa assoluta. Tra i due (Kostelic 1043 punti e Feuz a 973) ora ci sono 70 punti di differenza, con ancora un mese e mezzo di gare. Se ne vedranno dunque ancora delle belle, naturalmente Hirscher permettendo. L'austriaco assente sulle nevi russe resta fermo a 825 punti in terza posizione, ma rientrerà in gara il prossimo fine settimana a Bansko dove sono in programma un gigante ed uno slalom: sua terra di conquista. Sul terzo gradino di questa super combinata sale il francese Mermillond-Blondin che lascia fuori - purtroppo - il nostro Matteo Marsaglia. Bravo l'azzurro capace di recuperare nove posizioni dopo la discesa. La squadra azzurra non trova nemmeno oggi l'acuto, ma da segni di vitalità in questa specialità grazie anche all'ottavo posto di Christof Innerhofer, il decimo di Peter Fill e il 15/o di Mattia Casse. Out purtroppo Dominik Paris - terzo dopo la discesa - per un'inforcata; fuori anche Sigmar Klotz. Stessa sorte toccata anche a un Bode Miller che dopo la discesa (4/o) ambiva forse a salire su questo podio. Si conclude così l'importante tappa russa, test olimpico in chiave Sochi 2014, che ci ha fatto conoscere finalmente i tracciati che assegneranno le medaglie olimpiche. Promossa la pista Rosa Khutor , per discesa e superG, restano, invece, delle perplessità ... (continua)




 
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