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NELLE NOTIZIE
" Brignone " è presente in queste 2705 notizie:
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17/03/2018
] - Finali Are: Solita Shiffrin comanda slalom
Torna a dominare lo slalom Mikaela Shiffrin nell'ultima gara della stagione tra i pali stretti. Senza storia la manche della 23enne campionessa di Vail che ha portato a termine la sua discesa con la solita sicurezza e determinazione, dopo il passaggio a vuoto di Olimpiade e Lenzerheide. La Shiffrin, che punta dunque verso la sua 43/a vittoria in carriera, conclude con il tempo di 52"09 precedendo di ben 49 centesimi l'austriaca Bernadette Schild e di 55 centesimi, l'unica a vincere due slalom quest'anno, la slovacca Petra Vlhova.Quarto e quinto tempo per l'austriaca Katharina Gallhuber e l'elvetica Wendy Holdener staccate rispettivamente di 69 e 72 centesimi a precedere l'oro olimpico e padrona di casa Frida Hansdotter (+0.84).Male le azzurre. Irene Curtoni (19/a) accusa oltre 3 secondi dalla Shiffrin con una gara completamente opaca e precede Federica Brignone di un solo centesimo (20/a a +3.23), mentre è uscita dopo 20 secondi Chiara Costazza, che puntava oggi ad un buon piazzamento per cercare di rientrare così nel gruppo delle top15 della star-list.Seconda manche in programma alle ore 13.30 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)
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16/03/2018
] - Finali Are: Italia-Germania nel Team Event
Giornata dedicata al Team Event con il parallelo a squadre alle Finali di Coppa del Mondo di sci alpino ad Are in Svezia.Di scena sotto le luci dei riflettori saranno otto le formazioni, tra cui anche l'Italia, ad affrontarsi con il solito tabellone tennistico. L'Italia gareggerà nel terzo quarto di finale contro la Germania, mentre le altre accoppiate vedono a confronto: Austria - Slovenia, Norvegia - Francia e Svizzera - Svezia, quasi una finale anticipata.Per l'Italia saranno in gara: Irene Curtoni e Marta Bassino, con Chiara Costazza in riserva, Alex Vinatzer, promosso dopo la bella prestazione olimpica, Riccardo Tonetti e Stefano Gross come riserva.Il via alla gara è fissato per le ore 16.00 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD).Intanto qualche problema arriva dall'infermeria azzurra: Federica Brignone, riposa dopo il superG di giovedì e si prepara per il gigante conclusivo di domenica. Manuela Moelgg è stata vittima di un'influenza nei giorni scorsi ed è molto indebolita, ma proverà a preparare al meglio le ultime gare di Coppa del mondo della sua carriera.Fabian Bacher è rientrato in Italia per ulteriori controlli alla sua sospetta appendicite. Emanuele Buzzi è sottoposto in queste ore a Milano a una serie di esami da parte della Commissione medica FISI, per approfondire l'entità del trauma al ginocchio destro, accusato nella caduta durante la discesa di mercoledì. (continua)
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15/03/2018
] - Are: Goggia vince il superG,coppa a Weirather
L'appetito vien mangiando. Prosegue il grande momento di questo finale di stagione per Sofia Goggia. Non paga della coppa di discesa conquistata ieri la campionessa olimpica di discesa vince l'ultimo superG femminile della stagione. La bergamasca nonostante qualche errorino e qualche passaggio poco pulito, sfrutta a pieno la finestra di bel tempo rispetto alla mattina quando è stata abbassata questa partenza, per vento forte e nevischio, riuscendo così a portare a casa la sua 5/a vittoria in carriera, la seconda in superG, dopo quella di un anno fa in Corea del Sud a Jeonseong.Alle spalle dell'azzurra a 32 centesimi finisce la tedesca Viktoria Rebensburg, sempre tra le migliori in questa stagione, mentre terza finisce la vincitrice di ieri, la statunitense Lindsey Vonn, quest'oggi leggermente meno incisiva pagando 53 centesimi dalla Goggia.Fuori dal podio resta l'elvetica Michelle Gisin 4/a a +0.75, mentre 5/a è la seconda delle azzurre Federica Brignone a +0.93, reduce però da un leggero stato influenzale che l'aveva costretta a disertare ieri la discesa. Sesta è Tina Weirather che si porta così a casa la sua seconda coppa del mondo di specialità, grazie anche all'uscita della sua amica-rivale Lara Gut. L'elvetica era l'unica che potesse ambire alla coppa di superG, e nonostante l'uscita riesce comunque a rimanere sul podio (2/a) in quello di specialità, ma chiudendo però una stagione con molte ombre.La coppa del mondo di superG per la seconda volta consecutiva va dunque alla 28enne di Vaduz, la più regolare quest'anno in questa specialità, che ha avuto comunque otto vincitrici diverse su nove gare, olimpiade compresa. La portacolori del Lichtenstein ha ottenuto la sua prima vittoria nella gara di apertura della stagione a Lake Louise, replicata a Crans Montana dopo i Giochi Olimpici, a cui si aggiungono il secondo posto di Val d'Isere, il terzo di St. Moritz, quindi i piazzamenti nelle top10 di Bad Kleinkirchheim e Cortina d'Ampezzo e l'unica uscita nel primo ... (continua)
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14/03/2018
] - Emanuele Buzzi: trauma al ginocchio destro
(da fisi.org) Dopo la caduta nella discesa di oggi, Emanuele Buzzi è stato trasferito al pronto soccorso di Are per una serie di lastre che hanno evidenziato un trauma distorsivo-contusivo al ginocchio destro. Non ci sono fratture, ma il trauma sarà sottoposto ad ulteriori esami a Milano, dove il 23enne azzurro volerà giovedì. Buzzi avrebbe dovuto partecipare alle Finali di Coppa Europa, ma rinuncerà all'appuntamento.Sempre ad Are è stato ricoverato in giornata Fabian Bacher, presente in Svezia per prendere parte al Team Event di venerdì. Bacher soffre una sospetta appendicite: rimarrà in osservazione per la notte e poi sarà nuovamente sottoposto ad esami dai sanitari locali.Non si è ancora rimessa Federica Brignone, che oggi non ha preso il via nella discesa per nausea e febbre. Le condizioni della campionessa valdostana saranno da valutare domani mattina. (continua)
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14/03/2018
] - Sci di Cristallo - VIII tappa a Federica Brignone
Passato il mese di febbraio (quasi) del tutto dedicato ai Giochi Olimpici, la Coppa è tornata in Europa per le ultime tappe prima delle Finali di Are.Le ragazze sono state impegnate a Crans Montana (superg, combinata) e a Ofterschwang (gigante, slalom) e proprio dalla tappa elvetica, e in particolare dalla combinata, sono arrivate le più grandi soddisfazioni con la vittoria di Federica Brignone, ottenuta grazie ad una buona manche di superg e ad uno super slalom. La 'milanese di La Salle' è stata anche la miglior azzurra in superg, fermandosi ai piedi del podio.Nelle top10 anche Schnarf (10/a SG), Goggia (8/a K), Bassino (5/a GS), Moelgg (8/a GS), Curtoni (10/a GS).Risultati meno brillanti per gli uomini: nello slalom di Kranjska Moelgg è 7/o e Gross 10/o, nel gigante il migliore è Giulio Bosca 18/o, ma è la nota lieta di giornata perchè il milanese conquista i primi punti in Coppa a pochi giorni dal podio di Coppa Europa a St.Moritz.In Norvegia, in libera, entrano nei top10 Innerhofer con il 5/o tempo e Paris 8/o.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto. I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.Ecco come è andata la ottava tappa:5 punti - Federica Brignone: tre vittorie in tre specialità diverse, l'ultima ottenuta con solidità e sicurezza sia in superg che in slalom4 punti - Marta Bassino: nella seconda parte di stagione si è ritrovata spesso con le migliori, il podio è sempre più vicino3 punti - Christof Innerhofer: non è arrivato l'acuto ma Inner è costantemente davanti2 punti - Giulio Bosca: piazzamento fondamentale per la sua carriera, meritatissimo1 punto - Emanuele Buzzi: il sappadino macina punti, migliora nelle start list e si qualifica per le Finali.Dopo la ottava tappa la classifica è:Goggia (21), Brignone (21), ... (continua)
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13/03/2018
] - Are 2018: Schnarf 3/a in prova vinta da McKennis
C'è molto azzurro nell'unica prova della discesa libera alle finali di Are in Svezia. L'azzurra Johanna Schnarf ha, infatti, fatto segnare il terzo tempo nell'unica prova cronometrata disputata oggi.La finanziera di Valdaora ha concluso l'unica prova cronometra, dopo l'annullamento di ieri per vento e neve, sul tracciato che il prossimo anno ospiterà il Mondiale 2019, con il terzo tempo a 40 centesimi dalla più veloce di oggi, la statunitense Alice McKennis.Una prova disputata su un tracciato accorciato a causa delle avverse condizioni meteo che costringerà dunque domani ad una gara accorciata, se non verrà disputata una mini prova domani mattina per completare la prova odierna.Alle spalle della statunitense si è piazzata la campionessa olimpica a PyoengChang 2018 di superG Ester Ledecka, in ritardo di 23 centesimi. Tutte le migliori si sono comunque piazzate nei posti di vertice.Lindsey Vonn, seconda in classifica di specialità ha chiuso con il 5/o tempo a 56 centesimi dalla sua compagna di squadra, un solo centesimo meglio di Nadia Fanchini e 14 centesimi meglio di Sofia Goggia, 9/a in classifica finale, ma con salto di porta. Ventiduesimo tempo per Federica Brignone a +1.97.La Goggia, attuale leader di specialità con 429 punti, deve difendere l'esiguo vantaggio di 23 punti che ha su Lindsey Vonn (406), per portarsi a casa la sua prima coppa del mondo di discesa libera donne, la terza nella storia per l'Italia dopo le due di Isolde Kostner.Domani appuntamento con l'ultima discesa libera femminile di coppa alle ore 12.00 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD).Intanto l'unica prova maschile della discesa libera, a causa della fitta nebbia, è stata più volte rinviata. Prossima decisione della giuria alle ore 13.30 con partenza fissata per le ore 14.00. (continua)
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12/03/2018
] - Finali di Are: i verdetti e le sfide aperte
E siamo giunti alle Finali di Are 2018, l'atto conclusivo della Coppa del Mondo.I 25 migliori di ogni disciplina si sfideranno per l'ultima volta in stagione in slalom, gigante, superg e discesa: molti i verdetti già raggiunti e le coppe assegnate, ma diverse - e interessanti - le sfide ancora aperte.Generale femminile: Mikaela Shiffrin ha matematicamente in mano la sue seconda Sfera di Cristallo, avendo 1673 punti contro i 1050 di Wendy Holdener. L'elvetica ha quasi 200 punti su Petra Vlhova, e dunque molto probabilmente manterrà il secondo posto della generale, mentre per il terzo sarà battaglia tra la slovacca (864, record personale e della sua nazione), Viktoria Rebensburg (847), Ragnhild Mowinckel (815) e Tina Weirather (811).Slalom femminile: coppa matematicamente già assegnata a Shiffrin con 880 punti; per il podio sono in corsa Vlhova (655), Holdener (625) e Hansdotter (621).Gigante femminile: Rebensburg guida con 582 punti, solo Worley (490) può ancora sperare, mentre sicura (almeno) del terzo gradino c'è Shiffrin (481).Superg femminile: guida Weirather con 421 punti, per la coppa è in corsa solo Lara Gut (375); per il podio Anna Veith (307), Michelle Gisin (263), Hanna Schnarf (259), Fede Brignone (251), Schmidhofer (233), Mowinckel (218) e Goggia (211).Discesa femminile: Sofia Goggia guida con 429 punti, per la coppa e per il podio sono in corsa solo Lindsey Vonn (406) e Tina Weirather (358).Combinata femminile: non fa parte del programma delle Finali, ed è già stata assegnata con sole due gare a Wendy Holdener (150) davanti a Michelle Gisin (109) e Federica Brignone (100).Coppa Nazioni: dopo aver ceduto lo scettro all'Italia nella passata stagione, l'Austria torna prima con 4497 punti, ma la Svizzera è vicinissima a 4355. L'Italia è terza a 3595. Generale maschile: la settima Coppa consecutiva è saldamente nella mani di Marcel Hirscher, che ha 1494 punti contro i 1205 di Henrik Kristoffersen, considerando che il norvegese non partecipa a discesa e ... (continua)
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11/03/2018
] - Finali Are 2018:i 18 Azzurri e Azzurre qualificati
Ecco la lista completa degli Azzurri che si sono qualificati per le finali di Coppa del Mondo che si svolgeranno ad Are, in Svezia, da mercoledì 14 a domenica 18 marzo, e a cui partecipano i migliori venticinque delle classifiche di Coppa del Mondo di specialità, i Campioni Olimpici e i campioni del mondo juniores della rassegna iridata di Davos.Complessivamente qualifichiamo 10 uomini: erano 9 un fanno fa, e 12-13-11 nelle tre stagioni precedenti, 13 nel 2015 e 11 nel 2014; mancherà sicuramente Peter Fill che ha rinunciato alle ultime gare.Uomini:Stefano Gross (slalom)Manfred Moelgg (gigante, slalom)Florian Eisath (gigante)Luca De Aliprandini (gigante)Riccardo Tonetti (gigante)Roberto Nani (gigante)Dominik Paris (superg, discesa)Emanuele Buzzi (discesa)Christof Innerhofer (superg, discesa)Peter Fill (superg, discesa) [assente per infortunio]In discesa Dominik Paris è 4/o con 366 punti, si gioca con Dressen (401) il terzo posto nella specialità. Tra le donne complessivamente qualifichiamo solo 8 atlete (erano 13 e 13 nelle precedenti due stagioni)Donne:Sofia Goggia (discesa, superg, gigante)Hanna Schnarf (discesa, superg)Nadia Fanchini (discesa, superg)Federica Brignone (discesa, superg, gigante)Marta Bassino (gigante)Manuela Moelgg (gigante)Irene Curtoni (gigante, slalom)Chiara Costazza (slalom)Sofia Goggia e Federica Brignone possono gareggiare in tutte le discipline, avendo superato i 500 punti in classifica generale.In superg Hanna Schnarf (259) e Federica Brignone (251) possono ancora raggiungere il podio della specialità, davanti a loro ci sono Veith (307) e Gisin (263).In discesa Sofia Goggia (429) guida la classifica di specialità e se la giocherà con Vonn (406) e Weirather (358). (continua)
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11/03/2018
] - Finali Are 2018: tutte le qualificate in GS e SL
Con la tappa di Ofterschwang si chiude la stagione regolare del Circo Rosa in gigante e slalom, prima del gran Finale di Are.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa Olimpica - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo le infortunate, in grassetto le Azzurre.Gigante femminile: Viktoria Rebensburg, Tessa Worley, Mikaela Shiffrin, Ragnhild Mowinckel, Federica Brignone, Stephanie Brunner, Manuela Moelgg, Wendy Holdener, Ana Drev, Sara Hector, Meta Hrovat, Marta Bassino, Petra Vlhova, Ricarda Haaser, Tina Robnik, Melanie Meillard, Frida Hansdotter, Irene Curtoni, Estelle Alphand, Nina Loeseth, Bernadette Schild, Sofia Goggia, Lara Gut, Kristin Lysdahl, Elisabeth KappaurerCampionessa Olimpica: Mikaela ShiffrinCampionessa del Mondo juniores 2018: Julia Scheib (AUT)Si potrebbero aggiungere le atlete over 500 punti non comprese: Tina Weirather, Michelle Gisin, Lindsey Vonn + quelle che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo giganteCoppa di gigante: Rebensburg guida con 582 punti, solo Worley (490) può ancora sperare, mentre sicura (almeno) del terzo gradino c'è Shiffrin (481).Slalom femminile: Mikaela Shiffrin, Petra Vlhova, Wendy Holdener, Frida Hansdotter, Bernadette Schild, Nina Loeseth, Melanie Meillard, Katharina Gallhuber, Anna Swenn Larsson, Denise Feierabend, Irene Curtoni, Katharina Truppe, Christina Geiger, Marina Wallner, Lena Duerr, Michelle Gisin, Chiara Costazza, Erin Mielzynski, Katharina Liensberger, Maren Skjoeld, Estelle Alphand, Ana Bucik, Carmen Thalmann, Resi Stiegler, Marusa FerkCampionessa Olimpica: Frida HansdotterCampionessa del Mondo juniores 2018: Meta Hrovat (SLO)Si potrebbero aggiungere le atlete over 500 punti non comprese: Rebensburg, Mowinckel, Weirather, Goggia, Brignone, Gut, Vonn, Worley + quelle che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo giganteCoppa ... (continua)
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10/03/2018
] - Ofterschwang:a Shiffrin gara e coppa di specialità
Miglior tempo nella prima manche e terzo parziale nella seconda: pur non esprimendo il dominio della prima metà di stagione, Mikaela Shiffrin conquista lo slalom di Ofterschwang (11/o sigillo stagionale), ultimo della stagione regolare, con 9 centesimi su Wendy Holdener e 72 su Frida Hansdotter, conquistando matematicamente anche la coppa di disciplina, la quinta nelle ultime sei stagioni.Unica a poter ancora insidiare l'americana era Petra Vlhova, che ha chiuso al sesto posto la prima manche e nonostante due posizioni recuperate si ferma ai piedi del podio a +0.87, ed ora si giocherà (655) con Holdener (625) e Hansdotter (621) il podio della specialità.Al quinto e sesto posto ci sono le austriache Katharina Gallhuber (miglior risultato in carriera in coppa dopo la medaglia olimpica) e Bernadette Schild, che perdono entrambe tre posizioni con una brutta seconda manche.Completano la top10 Mielzynski e Swenn Larsson 7/e a +1.62, e Michelle Gisin 9/a a +1.72 e Katharina Liensberger 10/a a +1.82 a chiudere la top10.Per l'Italia vanno a punti Chiara Costazza 15/a a +2.47 e Federica Brignone 21/a a +2.99, autrice di un ottimo ottavo parziale nella seconda.Per le Finali si qualificano Irene Curtoni e Chiara Costazza.Nella prima manche sono state festeggiate Michaela Kirchgasser e Veronika Zuzulova che hanno chiuso oggi la carriera agonistica.Ora il Circo Rosa si sposta ad Are, dove da mercoledì 14 sono in programma le Finali. (continua)
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10/03/2018
] - Ofterschwang: Shiffrin verso la coppa di slalom
Dopo le delusioni di Lenzerheide (fuori nella seconda) e PyeongChang (medaglia di legno), Mikaela Shiffrin si riprende la leadership dello slalom conducendo la classifica dopo la prima manche della gara di Ofterschwang, chiudendo in 54.25.Mikaela e la seconda classificata Katharina Gallhuber hanno fatto gara parallela fino a tre quarti, poi la campionessa americana ha accelerato negli ultimi 15 secondi arrivando con 3 decimi di vantaggio al traguardo.Classifica corta e distacchi contenuti su una pista che è stata salata anche causa della pioggia caduta ieri: Bernadette Schild è 3/a a +0.39, Frida Hansdotter 4/a a +0.44, Wendy Holdener 5/a a +0.46, Petra Vlhova 6/a a +0.65, Nina Loeseth 7/a a +0.86, ultima sotto il secondo.Due azzurre si qualificano per la seconda manche: Chiara Costazza, pettorale n.13, è 15/a a +2.13, mentre Federica Brignone, pettorale #31, è brava a inserirsi al 21/o posto a +2.76, su una pista davvero rovinata.Non chiudono la prova Irene Curtoni e Roberta Midali, mentre Michela Azzola è fuori dalle top30.Oggi, come anticipato, hanno salutato il Circo Rosa le veterane Veronika Velez Zuzulova e Michaela Kirchgasser, entrambe sono scese in gonna, salutando gli allenatori, e arrivando al traguardo festeggiate da compagne e dalla squadra. Infine, dopo aver vinto ieri la sua seconda Sfera di Cristallo, Shiffrin è a un soffio dalla coppa di slalom.Seconda manche alle 12.30 (continua)
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10/03/2018
] - Fantaski Stats - Ofterschwang 2018 - GS femminile
34/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 9 giganti della stagione 14/a gara femminile in Ofterschwang dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Fenninger A. 2) Maze T. 3) Rebensburg V. 2012: 1) Rebensburg V. 2) Kildow L.C. 3) Maze T. 2012: 1) Rebensburg V. 2) Maze T. 3) Curtoni I. 3) Goergl E. 2009: 1) Zettel K. 2) Goergl E. 3) Poutiainen T. 2008: 1) Karbon D. 2) Hosp N. plurivincitrici in Ofterschwang: Janica Kostelic (2); Viktoria Rebensburg (2); Maria Jose Rienda (2); 1/a vittoria in carriera per Ragnhild Mowinckel (NOR), la 1/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 13; 3/o podio in carriera per Ragnhild Mowinckel (NOR), il 2/o in gigante 11/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 5/a in gigante per Viktoria Rebensburg è il 40/o podio della carriera, il 31/o in gigante per Mikaela Shiffrin è il 60/o podio della carriera, il 14/o in gigante la migliore azzurra è Marta Bassino, 5/a in 2.36.19, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 103 punti in questa gara.La classifica completa: Norvegia 165; Italia 103; Austria 101; Germania 87; U.S.A. 60; Svezia 54; Francia 47; Svizzera 40; Slovenia 35; Liechtenstein 14; Gran Bretagna 8; Russia 3; Ricarda Haaser (AUT) è partita con il pettorale 23 chiudendo in 4/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.8 [#2] - 1983 ; Meta Hrovat (SLO) pos.18 [#11] - 1998 ; Aline Danioth (SUI) pos.21 [#39] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.1], Ricarda Haaser (AUT)[pos.4],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Aline Danioth (SUI)[pos.21], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Denise Karbon (2008); 3/o Irene Curtoni (2012); 5/o Marta Bassino (2018); Denise Karbon (2009); ... (continua)
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10/03/2018
] - Bassino: "non butto via questo quinto posto"
Ecco le dichiarazioni delle azzurre dopo il gigante femminile di Ofterschwang, preparate dalla FISI.Marta Bassino, 5/a a +1.39: "Ho provato a sciare nella seconda manche come nella prima, ma non ho trovato il ritmo. Non butto via questo buon quinto posto".Manuela Moelgg, 8/a +2.00: "Nella prima e la seconda manche non ho fatto bene i dossi, ma i parziali sul muro erano molto buoni. Non vedo l'ora di essere in Svezia per fare tre giorni di allenamento".Irene Curtoni, 10/a a +2.34: "Da fine gennaio in poi sono cresciuta in gigante, forse dovevo farlo prima per arrivare alle Olimpiadi al meglio e potermela giocare. Soddisfatta? Lo sarò quando salirò sul podio. Questa pista mi è sempre piaciuta anche per lo slalom, ma ci sarà da adattarsi alle condizioni".Federica Brignone, uscita nel corso della seconda manche: "Nella seconda manche pensavo di essere partita male e non mi sentivo bene con gli sci. Quindi ho voluto strafare e sono caduta, non mi fidavo di quello che stavo facendo. Ho patito l'influenza degli ultimi giorni, non ero al top: mi dispiace perché sto sciando molto bene e volevo fare bene anche in gara. Domani sarà il mio primo slalom di stagione, non ho niente da perdere e non mi aspetto nulla, quindi sono libera di spingere dalla prima all'ultima porta".Sofia Goggia, uscita nella seconda manche: "Penso di essere entrata troppo stretta sul palo e ho toccato con lo scarpone e lo sci. L'importante è stare bene, domani partirò per la Svezia serena e fiduciosa". (continua)
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09/03/2018
] - Gigante a Mowinckel, coppa assoluta a Shiffrin
E venne il giorno della consacrazione per Ragnhild Mowinckel. In un crescendo di fine stagione passato anche per l'argento olimpico di PyeongChang 2018 la norvegese nel penultimo gigante stagionale, a Ofterschwang in Germania, conquista il suo primo successo in coppa del mondo. La norvegese domina entrambe le manche precedendo si 66 centesimi la padrona di casa Viktoria Rebensburg, attuale leader di coppa, e di 74 centesimi la statunitense Mikaela Shiffrin.Con questo terzo posto finale la coppa del mondo assoluta va aritmicamente con 5 gare di anticipo proprio alla Shiffrin. Per la 22enne campionessa del mondo, saranno 23 il prossimo 13 marzo, si tratta della seconda sfera di cristallo consecutiva. Resta, invece, ancora da assegnare quella di specialità che vede sempre in testa la Rebensburg, tallonata proprio dalla Shiffrin. Coppa di specialità che queste due atlete si contenderanno domenica prossima alla finale di Are.Nulla da fare per i colori azzurri su un tracciato non particolarmente tecnico e con fondo trattato con additivi. Poca velocità in alto, troppo lunga la sua linea e il suo svantaggio è andato aumentando, recuperando qualcosa nel finale, per una Marta Bassino che non riesce nemmeno quest'oggi a trovare la via del primo podio stagionale in gigante. La sciatrice di Borgo San Dalmazzo chiude quinta a +1.39, scivolando indietro di due posizioni rispetto alla manche mattutina.Bel recupero nel finale per una Manuela Moelgg, dove, invece, nella prima manche aveva invece perso. Per l'altoatesina alla fine un piazzamento tra le top10 con un 8/o posto a +2.00. Recupera qualcosina anche Irene Curtoni, sul tracciato dove sei anni fa ottenne il suo primo podio in coppa del mondo, che conclude alla fine 10/a (+2.34).Butta, invece, via la gara Federica Brignone, scivolata via all'uscita di una porta, quando stava avviandosi verso un sicuro podio, dopo aver concluso la sua prima manche con il 5/o tempo. Fuori anche purtroppo Sofia Goggia, che comunque nella prima ... (continua)
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09/03/2018
] - Ofter: Bassino 3/a, guida il gigante Mowinckel
La norvegese Ragnhild Mowinckel, sfruttando il pettorale nr. 1, fa segnare il miglior tempo con 1'17"83 precedendo di 44 centesimi la padrona di casa, la tedesca Viktoria Rebensburg, attuale leader della graduatoria di specialità, e di 56 centesimi la nostra Marta Bassino. La piemontese è tra le poche con un pettorale sopra il 10 a riuscire ad inserirsi tra le migliori grazie ad una sciata pulita e leggera su un fondo molto granuloso. Quarto tempo, a 60 centesimi, troviamo quindi l'oro di PyeongChang Mikaela Shiffrin, oggi forse leggermente troppo sporca nella parte finale. La campionessa olimpica di gigante a PyeongChang precede il bronzo olimpico Federica Brignone che chiude 5/a. L'azzurra completa due terzi di manche in modo impeccabile, ma poi due leggere sbavature le fanno pagare oltre mezzo secondo di ritardo nel muro finale, chiudendo alla fine con il 4/o tempo, ma a 74 centesimi dalla norvegese. Sesta è Frida Hansdotter (+1.05), mentre Manuela Moelgg con una azione non perfetta per l'intera sua discesa paga decisamente troppo (+1.39) concludendo con il 6/o tempo, a precedere la francese Tessa Worley (+1.44), apparsa un po' appannata quest'oggi.Undicesimo tempo per Irene Curtoni, qui a podio sei anni fa, brava ad inserirsi nelle posizioni di vertice con un ritardo di +1.63. Sciata troppo conservativa, invece, per una Sofia Goggia finita a +2.55, che sta già pensando forse alla sua gara di mercoledì ad Are quando si giocherà la coppa di discesa contro Lindsey Vonn. Cielo coperto ad Ofterschwang, con pista ripulita dalla neve caduta negli ultimi giorni, ma trattata con additivi viste le temperature elevate (+7 gradi) che l'ha resa molto granulosa. Tracciato comunque non particolarmente tecnico.Brutta caduta per la slovena Tina Robnik, andata in rotazione dopo un dosso nella parte alta del tracciato tedesco, e costretta poi ad abbandonare la gara in toboga verso l'ospedale.Seconda manche in programma alle ore 14.00 (diretta su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)
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09/03/2018
] - Ofter: Bassino 3/a, guida il gigante Mowinckel
La norvegese Ragnhild Mowinckel, sfruttando il pettorale nr. 1, fa segnare il miglior tempo con 1'17"83 precedendo di 44 centesimi la padrona di casa, la tedesca Viktoria Rebensburg, attuale leader della graduatoria di specialità, e di 56 centesimi la nostra Marta Bassino. La piemontese è tra le poche con un pettorale sopra il 10 a riuscire ad inserirsi tra le migliori grazie ad una sciata pulita e leggera su un fondo molto granuloso. Quarto tempo, a 60 centesimi, troviamo quindi l'oro di PyeongChang Mikaela Shiffrin, oggi forse leggermente troppo sporca nella parte finale. La campionessa olimpica di gigante a PyeongChang precede il bronzo olimpico Federica Brignone che chiude 5/a. L'azzurra completa due terzi di manche in modo impeccabile, ma poi due leggere sbavature le fanno pagare oltre mezzo secondo di ritardo nel muro finale, chiudendo alla fine con il 4/o tempo, ma a 74 centesimi dalla norvegese. Sesta è Frida Hansdotter (+1.05), mentre Manuela Moelgg con una azione non perfetta per l'intera sua discesa paga decisamente troppo (+1.39) concludendo con il 6/o tempo, a precedere la francese Tessa Worley (+1.44), apparsa un po' appannata quest'oggi.Undicesimo tempo per Irene Curtoni, qui a podio sei anni fa, brava ad inserirsi nelle posizioni di vertice con un ritardo di +1.63. Sciata troppo conservativa, invece, per una Sofia Goggia finita a +2.55, che sta già pensando forse alla sua gara di mercoledì ad Are quando si giocherà la coppa di discesa contro Lindsey Vonn. Cielo coperto ad Ofterschwang, con pista ripulita dalla neve caduta negli ultimi giorni, ma trattata con additivi viste le temperature elevate (+7 gradi) che l'ha resa molto granulosa. Tracciato comunque non particolarmente tecnico.Brutta caduta per la slovena Tina Robnik, andata in rotazione dopo un dosso nella parte alta del tracciato tedesco, e costretta poi ad abbandonare la gara in toboga verso l'ospedale.Seconda manche in programma alle ore 14.00 (diretta su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)
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08/03/2018
] - Brignone: "ho una condizione fisica ancora buona"
(da fisi.org) Giornata di rifinitura per la squadra italiana impegnata venerdì 9 marzo nell'ottavo e penultimo gigante della stagione di Coppa del mondo (prima manche ore 11.00, seconda manche ore 14.00 con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport). Si corre sulla pista Ofterschwanger Horn di Ofterschwang, nella regione dell'Algovia, sud della Germania. Gli organizzatori non hanno concesso la consueta sciata in pista, per cui l'allenamento della vigilia si è tenuto sulla vicina pista di Oberjoch, distante una decina di chilometri. La classifica vede al comando Viktoria Rebensburg con 502 punti contro i 470 di Tessa Worley e i 421 di Mikaela Shiffrin, Federica Brignone è quarta con 274 e Moanuela Moelgg sesta con 216.Al via della gara ci saranno Federica Brignone, Marta Bassino, Sofia Goggia, Manuela Moelgg, Irene Curtoni e Roberta Midali.Sabato 10 marzo si terrà invece uno slalom (prima manche alle 9.30, seconda alle 12.30) con Michela Azzola, Federica Brignone, Chiara Costazza, Irene Curtoni e Roberta Midali.Ecco le parole di alcune azzurre alla vigilia. Brignone: "Sono stata ferma un paio di giorni dopo la vittoria di Crans Montana a causa di un raffreddore, adesso mi sento meglio e sono riuscita a fare un paio di giorni di allenamento fra Val di Fassa e qui. Affronto questo gigante con la fiducia di una condizione fisica ancora buona, la zona podio nella classifica di specialità la vedo sinceramente lontana, però farò di tutto per essere protagonista. Su questa pista ho corso tre volte in carriera in gigante ritirandomi in due occasioni e piazzandomi tredicesima un'altra volta, punto a migliorarmi".Sofia Goggia: "Le sensazioni di quest'anno in gigante non sono certamente quelle dell'anno passato, non mi aspetto troppo da questa gara. Penso più che altro di ritrovare gli appoggi in vista delle gare della prossima settimana a Are, dove punterò al supergigante ma soprattutto alla discesa".Manuela Moelgg: "La delusione olimpica è messa alle spalle, adesso penso ... (continua)
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05/03/2018
] - L'Italia per Kvitfjell e Ofterschwang
Nel prossimo weekend è in programma l'ultima tappa della stagione regolare maschile e femminile di Coppa del Mondo.Il Circo Rosa è atteso a Ofterschwang, dove il programma propone un gigante venerdì 9 marzo (prima manche alle 11.00, seconda alle 14.00), seguito sabato 10 marzo da uno slalom (prima manche alle ore 9.30, seconda alle ore 12.30).Il circuito torna nella località tedesca a distanza di cinque anni dall'ultima volta, l'Italia s'impose dieci anni fa con Denise Karbon nella stagione magica in cui l'altoatesina vinse la coppa di specialità, e nel 2012 fu terza con Irene Curtoni. Proprio l'alpina valtellinese sarà al via della gara fra le porte larghe al pari di Federica Brignone, Marta Bassino, Sofia Goggia, Manuela Moelgg e Roberta Midali.Fra i pali stretti i cinque posti riservati alla nostra squadra andranno invece a Michela Azzola, Federica Brignone, Chiara Costazza, Irene Curtoni e Roberta Midali.Gli organizzatori hanno fatto sapere nel frattempo che la sciata in pista della vigilia di giovedì è stata annullata e i team potranno allenarsi alla vigilia nel vicino impianto di Oberjoch.Domani e mercoledì 7 le ragazze si alleneranno sulle "Piste Azzurre" della Val di Fassa, sul pendio dello Skistadium Aloch di Pozza di Fassa. Saranno presenti Goggia, Brignone, Bassino, Curtoni, Midali, Manuela Moelgg e Chiara Costazza che si sono allenate in slalom speciale e slalom gigante anche nei giorni scorsi sempre a Pozza di Fassa.Lo Skistadium Val di Fassa, a dicembre ha ospitato il solito appuntamento di Coppa Europa maschile e che nel febbraio 2019 sarà teatro dei Campionati Mondiali Juniores.Convocazioni ufficializzate anche per il doppio appuntamento con la coppa maschile sulla pista di Kvitfjell, in Norvegia, dove sabato 10 marzo si correrà una discesa alle ore 11.00 e domenica 11 marzo un superg alle ore 10.30.Si tratta di Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Peter Fill, Dominik Paris, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia e Werner Heel, che oggi ha chiuso sul podio ... (continua)
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05/03/2018
] - Finali Are 2018: tutte le qualificate in SG e DH
Con la tappa di Crans Montana si chiude la stagione regolare del Circo Rosa in superg e discesa, prima del gran Finale di Are.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa Olimpica - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo le infortunate, in grassetto le Azzurre.Superg femminile: Tina Weirather, Lara Gut, Anna Veith, Michelle Gisin, Hanna Schnarf, Federica Brignone, Nicole Schmidhofer, Ragnhild Mowinckel, Sofia Goggia, Lindsey Vonn, Cornelia Huetter, Jasmine Flury, Tamara Tippler, Joana Haehlen, Corinne Suter, Tessa Worley, Tiffany Gauthier, Viktoria Rebensburg, Nadia Fanchini, Stephanie Venier, Priska Nufer, Ramona Siebenhofer, Christine Scheyer, Wendy Holdener, Romane MiradoliCampionessa Olimpica: Ester LedeckaCampionessa del Mondo juniores 2018: Kajsa Vickhoff LieSi potrebbero aggiungere le atlete over 500 punti non comprese: Mikaela Shiffrin, Petra Vlhova, Frida Hansdotter + quelle che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo superg.Coppa di superg: guida Tina Weirather con 421 punti, per la coppa è in corsa solo Lara Gut (375); per il podio Anna Veith (307), Michelle Gisin (263), Hanna Schnarf (259), Fede Brignone (251), Schmidhofer (233), Mowinckel (218), Goggia (211).Discesa femminile: Sofia Goggia, Lindsey Vonn, Tina Weirather, Cornelia Huetter, Mikaela Shiffrin, Michelle Gisin, Lara Gut, Ragnhild Mowinckel, Stephanie Venier, Viktoria Rebensburg, Nicole Schmidhofer, Anna Veith, Jacqueline Wiles, Breezy Johnson, Nadia Fanchini, Ramona Siebenhofer, Hanna Schnarf, Jasmine Flury, Stacey Cook, Tiffany Gauthier, Federica Brignone, Corinne Suter, Kira Weidle, Alice Mckennis, Ester LedeckaCampionessa Olimpica: Sofia GoggiaCampionessa del Mondo juniores 2018: Kajsa Vickhoff LieSi potrebbero aggiungere le atlete over 500 punti non comprese: Wendy Holdener, Petra Vlhova, Frida Hansdotter, ... (continua)
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05/03/2018
] - Fantaski Stats - Crans Montana 2018 - combi donne
33/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 2 superk della stagione 16/a gara femminile in Crans Montana dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Shiffrin M. 2) Brignone F. 3) Stuhec I. 2017: 1) Brignone F. 2) Stuhec I. 3) Kirchgasser M. 2008: 1) Paerson A. 2) Riesch M. 3) Kildow L.C. plurivincitrici in Crans Montana: Federica Brignone (2); Lindsey C. Kildow Vonn (2); Carole Merle (2); Mikaela Shiffrin (2); 8/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 2/a in superk le top5 plurivincitrici in superk dal 1991/1992: Janica Kostelic (CRO) - 6; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 5; Renate Goetschl (AUT) - 4; Maria Riesch Hoefl (GER) - 4; Hilde Gerg (GER) - 3; 24/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 3/o in superk 68/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 3/a in superk per Michelle Gisin è il 4/o podio della carriera, il 2/o in superk per Petra Vlhova è il 12/o podio della carriera, il 1/o in superk l'Italia ha conquistato 167 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 225; Italia 167; Austria 147; Slovacchia 60; Norvegia 50; Slovenia 22; Serbia 15; Germania 14; Svezia 9; Francia 8; Polonia 1; le atlete più anziane e più giovane a punti: Johanna Schnarf (ITA) pos.17 [#22] - 1984 ; Nadine Fest (AUT) pos.11 [#31] - 1998 ; Kajsa Vickhoff Lie (NOR) pos.21 [#25] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Federica Brignone (ITA)[pos.1], Michelle Gisin (SUI)[pos.2], Nadine Fest (AUT)[pos.11], Nathalie Groebli (SUI)[pos.20], Esther Paslier (FRA)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Petra Vlhova (SVK)[pos.3], Stephanie Brunner (AUT)[pos.5], Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.6], Priska Nufer (SUI)[pos.10], Lisa Hoernblad (SWE)[pos.22], Michaela Wenig (GER)[pos.29], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2017); Federica Brignone (2018); 2/o Federica Brignone (2017); primi punti in carriera per: Esther ... (continua)
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04/03/2018
] - Brignone:"ho visto la luce verde e non ci credevo"
E' raggiante Federica Brignone al termine della combinata alpina di Crans Montana, che consegna all'azzurra la terza vittoria stagionale (in 3 specialità diverse), l'ottava della carriera: "Sono molto felice, in una giornata comunque un po' triste per lo sport italiano. Questa pista mi piace moltissimo, in slalom qui sono riuscita a fare delle belle manche in questi due anni. La neve si era scaldata, quasi primaverile, e c'erano le buche, io sono più abituata a queste condizioni, non partendo mai coi migliori pettorali. Quest'anno ho fatto pochissimo slalom, ma so che nello sci non bisogna fare calcoli. Dopo il superg non ero molto soddisfatta, in alcuni punti non avevo fatto quello che volevo. Prima dello slalom ho pensato: 'non ce la farò mai', viste le slalomiste al traguardo, ma ci ho messo del mio meglio, e quando ho visto la luce verde non ci credevo veramente, sono esplosa!La stagione non è finita: io non mi stanco mai di fare le gare, amo tutto questo, faccio quello che mi piace. Dopo le Olimpiadi non è facile ricominciare la Coppa, invece io ho ancora voglia di finire alla grande la mia stagione, ci sono ancora due settimane." (continua)
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04/03/2018
] - Crans Montana: Brignone splendida vittoria in comb
Con una manche di slalom da specialista vera Federica Brignone conquista una splendida vittoria nella combinata alpina di Crans Montana, la seconda e ultima della stagione, proprio come un anno fa, arrivando a quota 3 vittorie in stagione e 8 in carriera (4 giganti, 2 superg, 2 combinate) e raggiungendo Karen Putzer al terzo posto delle plurivincitrici azzurre di tutti i tempi (dietro Compagnoni e Kostner).FEDE LA SLALOMISTA - La 'milanese di La Salle' mette un piede sul podio con la manche di superg, chiusa al quinto posto a soli 9 decimi da Sofia Goggia, carvando perfettamente nei due curvoni più impegnativi e perdendo qualcosa nei tratti di scorrimento.Ma il vero capolavoro arriva nella seconda manche perchè Gisin, Vlhova e Holdener sono agguerritissime e favorite per il podio finale, avendo limitato i danni in superg, e autrici rispettivamente del primo, secondo e quarto tempo di manche: al parterre aspettano solo la discesa di Federica, perchè Delago e Goggia (seconda e prima in superg), non hanno molte speranze tra i rapid gates).Fede arriva a metà manche con ancora mezzo secondo sulla campionessa olimpica Gisin, sul finale cede ma conserva 3 centesimi che le valgono la gioia del gradino più alto del podio.Non solo: il risultato odierno proietta Federica al terzo posto della classifica di specialità, la cui coppa in questa stagione viene assegnata con sole due gare, con Holdener prima e Gisin seconda. Brignone scavalca la compagna Marta Bassino, seconda a Lenzerheide ed oggi solo 23/a, con un grave errore in superg che spegne le velleità di lottare per il vertice.LE ALTRE AZZURRE - Ci sono tanti motivi per sorridere nella gara odierna: Sofia Goggia e Nicol Delago fanno segnare i migliori tempi in superg, che poi si trasformano rispettivamente nel 8/o e 18/o posto finale dopo la manche di slalom. Per la bergamasca un pronto riscatto dopo la prova di ieri e una buona iniezione di fiducia per le Finali, per la gardenese la consapevolezza di poter far molto bene ... (continua)
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04/03/2018
] - Crans: Goggia e Delago guidano la combi
Voglia di riscatto per Sofia Goggia, che ieri in superg ha commesso diversi errori finendo lontano dalle prime: questa mattina, sulla Mont Lachaux di Crans-Montana, l'azzurra ha fatto segnare il miglior tempo nella manche di superg valevole per la seconda e ultime combinata alpina della stagione.Sofia ha chiuso la manche in 1:03.70, un tracciato con partenza abbassata al cancelletto di riserva, a causa delle condizioni delle neve. L'azzurra ha fatto la differenza nella traversa della parte alta arrivando con la velocità più elevata al rilevamento di metà gara."Ho avuto sensazioni migliori rispetto a ieri - dichiara Sofia alla FISI - anche se con questa neve così molle non era facilissimo e infatti sotto potevo fare qualcosa di meglio"Bravissima Nicol Delago a rimanerle in scia, a +0.24: "onestamente non mi sembrava di andare così bene, anche se ho tenuto una marcia costante, senza strafare. Adesso lo slalom sarà duro perché non è certamente la mia specialità ma faremo il massimo"Terzo tempo per la non-più-sorprendente Ragnhild Mowinkel, staccata di +0.49, medaglia di legno a PyeongChang.Seguono Ricarda Haaser 4/a a +0.57 e poi Federica Brignone, vincente qui un anno fa, staccata di +0.91 dalla Goggia, e con soli due decimi sulla favorita Wendy Holdener 7/a a +1.14.In ottica combinata attenzione a Petra Vlhova 11/a a +1.31 da Goggia ma solo 16 cent da Holdener, e Michelle Gisin 14/a a +1.53 (4 decimi da Holdener).In slalom ci proveranno anche Hanna Schnarf 9/a a +1.24 e Marta Bassino a +1.76, che può ambire al podio della specialità.Ultima porta del tracciato che ha creato problemi a molte, tanto da dover frenare vistosamente per rimanere dentro, manovra non riuscita a Federica Sosio che comunque aveva già accumulato un notevole distacco.Seconda manche alle 13.30. (continua)
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03/03/2018
] - Brignone:"quarto posto che brucia.Pista mi piace"
Nel giorno dell'addio di Verena Stuffer, che è scesa salutando tutti gli allenatori azzurri ed è stata festeggiata sul traguardo dalle compagne, Federica Brignone mastica amaro per un podio che con la discesa delle migliori 21 sembrava acquisito, poi diventato un quarto posto per la discesa di Wendy Holdener, pettorale #31 e mai così bene in superg,"Quarto posto che brucia - confessa Federica alla FISI - Prima di Wendy Holdener però, sono scese una decina di sciatrici che hanno fatto registrare degli ottimi tempi, quindi ho intuito che le condizioni stavano cambiando. Mi dispiace perché ho fatto una parte finale molto buona e sono soddisfatta della mia performance. Domani è già un altro giorno e questa pista mi piace molto e riesco a sciare sempre alla grande, spero di farlo anche in superg e in slalom".Seconda azzurra al traguardo è Hanna Schnarf 10/a, che purtroppo perde due posizioni in classifica di specialità: "Sono entrata troppo bassa nell’ultima diagonale e ho dovuto risalire per rientrare in traiettoria. Peccato, sarebbe potuto arrivare un buon piazzamento".Filosofica Sofia Goggia: "Era dalle Olimpiadi che non mettevo gli sci lunghi e le sensazioni non sono state ottime. Non mi sono fidata a sciare a tutta, però ho sbagliato in vari punti perché non ero centrata sugli sci. Penso che questa gara mi sia servita a rompere il ghiaccio dopo le emozioni che ho vissuto nell'ultima settimana. L'obiettivo di fine stagione è la vittoria di Coppa del mondo in discesa libera, ma devo fare tutto passo dopo passo. Sono comunque positiva".Buona gara di Marta Bassino, 16/a, sopratutto in vista della combinata di domani: "Ho cercato di non strafare per evitare eccessivi strappi, sono soddisfatta. La condizione c'è ancora, adesso penso alla combinata di domenica e poi settimana prossima a tutta nel gigante di Ofterschwang". (continua)
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03/03/2018
] - Fantaski Stats - Crans Montana 2018 - SG femminile
32/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 8 superg della stagione 15/a gara femminile in Crans Montana dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Stuhec I. 2) Curtoni E. 3) Venier S. 2010: 1) Gisin D. 2) Kildow L.C. 3) Mancuso J. 1992: 1) Merle C. 2) Fjeldavlie M. 3) Haas Z. plurivincitrici in Crans Montana: Lindsey C. Kildow Vonn (2); Carole Merle (2); Mikaela Shiffrin (2); 9/a vittoria in carriera per Tina Weirather (LIE), la 7/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 12; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; 38/o podio in carriera per Tina Weirather (LIE), il 18/o in superg 10/a vittoria per Liechtenstein in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 7/a in superg per Anna Fenninger è il 46/o podio della carriera, il 22/o in superg per Wendy Holdener è il 22/o podio della carriera, il 1/o in superg la migliore azzurra è Federica Brignone, 4/a in 1.02.68, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 116 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 202; Svizzera 202; Italia 116; Liechtenstein 100; Germania 57; Norvegia 34; U.S.A. 8; Francia 5; le atlete più anziane e più giovane a punti: Johanna Schnarf (ITA) pos.10 [#9] - 1984; Kajsa Vickhoff Lie (NOR) pos.21 [#35] - 1998; Nadine Fest (AUT) pos.24 [#33] - 1998; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tina Weirather (LIE)[pos.1], Patrizia Dorsch (GER)[pos.14], Nadine Fest (AUT)[pos.24]; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Wendy Holdener (SUI)[pos.3], Christine Scheyer (AUT)[pos.6], Stephanie Brunner (AUT)[pos.8], Kira Weidle (GER)[pos.17], Michaela Wenig (GER)[pos.18], Meike Pfister (GER)[pos.19], Kajsa Vickhoff Lie (NOR)[pos.21] Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Elena Curtoni (2017); 4/o Federica Brignone (2018); 5/o Federica Brignone (2017); primi punti in carriera per: Nadine Fest ... (continua)
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03/03/2018
] - Crans Montana: Weirather a segno in superG
Nel superG della grandi assenti Tina Weirather torna meritamente al successo, il secondo stagionale, dopo quello di Lake Louise e quarto podio stagionale e la nona vittoria in carriera. La portacolori del Liechtenstein con questo successo va al comando della graduatoria di specialità, ad una gara dal termine, superando l'amica e avversaria Lara Gut, oggi solamente 7/a. Partenza abbassata di 300 metri al "Bosse du President" causa il fondo del tracciato elvetico molto molle e dunque pericoloso soprattutto nella parte alta che giustamente è stata cancellata dalla giuria, come già però accaduto lo scorso anno. Un tracciato che ha riservato comunque particolari difficoltà nonostante il piano iniziale che ha favorito quelle dotate di maggiore scorrevolezza.Sul podio con la Weirather, che ha concluso con il tempo di 1'02"17, c'è l'argento di PyeongChang 2018 Anna Veith, staccata di 36 centesimi, a precedere l'elvetica Wendy Holdener finita a soli 2 centesimi dall'austriaca e scalzando così la podio la nostra Federica Brignone a 51 centesimi a pari merito con l'elvetica Michelle Gisin. La carabiniera valdostana, nonostante una velocità bassa nella parte iniziale riesce a recuperare nella parte più tecnica concludendo a poco dal podio che le è sfuggito per poco.Si difendono le altre azzurre. Johanna Schnarf è 10/a dopo un'ottima parte iniziale, che però non le consente di mantenere il terzo posto nella classifica parziale di specialità. Gara buttata, invece, da Sofia Goggia nella parte centrale e finale con due sbilanciamenti che ha pagato pesantemente. L'oro olimpico in discesa libera dopo essere stata sui tempi della Weirather nella parte alta, ha commesso due gravi errori di traiettoria su due passaggi particolarmente impegnativi finendo alla fine appena fuori dalle top10 in 15/a piazza (+0.95). Un centesimo più indietro un'ottima Marta Bassino, partita con il pettorale 37. In 20/a piazza c'è, invece, Nicole Delago (+1.18).Troppe sbavature per Nadia Fanchini finita ... (continua)
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02/03/2018
] - Superg di Crans-Montana: parola alle Azzurre
(da fisi.org) Nevica forte a Crans Montana, dove sabato 3 e domenica 4 marzo sono in programma un supergigante femminile (ore 10.30 con diretta tv su Raisport ed Eurosport) e un combinata alpina (supergigante alle 10.30, slalom alle 13.30).Nella prima gara l'Italia schiera Sofia Goggia, Federica Brignone, Johanna Schnarf (terza nella classifica di specialità), Marta Bassino, Nadia Fanchini, Verena Stuffer, Anna Hofer e Federica Sosio. La sciata in pista della vigilia è stata annullata, le previsioni parlano di un'ulteriore nevicata nella notte, il tempo dovrebbe migliorare dal pomeriggio di sabato. Ecco le parole della vigilia. Sofia Goggia: "Dopo essere tornata, ho deciso di isolarmi per rimanere concentrata sugli obiettivi dei prossimi giorni in Coppa del Mondo. Abbiamo fatto due giorni di slalom giusto per riprendere un po' i ritmi, speriamo che le condizioni del tempo migliorino, oggi gli organizzatori hanno annullato la sciata in pista. Sappiamo che ogni giorno si riparte da zero, abbiamo archiviato le Olimpiadi, l'oro della discesa rimarrà lì per sempre, ma si vive anche per le esperienze che non si sono vissute. Rimango concentrata, la pista è molto bella, bisogna spingere molto, dipenderà molto dalle condizioni della neve, da cui dipenderà la velocità. Quattro giorni di riposo a casa mi hanno permesso di riprendermi, ho fatto un po' di atletica e le mie condizioni sono buone". Federica Brignone: "Un primo e un secondo posto l'anno scorso in combinata sono il segnale che adoro questo tracciato, la pista è molto tecnica, in supergigante bisogna sempre stare sul pezzo, è ripido e mi sono sempre trovata bene. L'anno scorso trovammo neve primaverile, quest'anno il tempo è pazzerello, vedremo cosa succederà. Torno dalle Olimpiadi soddisfatta con una medaglia e due buone prove nella velocità, ho voglio di finire la stagione nel migliore dei modi e c'è tanta motivazione. Avendo iniziato l'anno un po' in sordina e in ritardo rispetto alle compagne, mi sembra quasi ... (continua)
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02/03/2018
] - Shiffrin e Rebensburg assenti a Crans Montana
Si apre domani con il superg il weekend di Coppa del Mondo a Crans-Montana, prima tappa dopo la parentesi olimpica.Sono in programma un superg (sabato, ore 10.30) e la seconda ed ultima combinata stagionale (domenica, ore 10.30 la manche di superg): un po' a sorpresa mancheranno due delle protagoniste di questa stagione, Viktoria Rebensburg e la leader della classifica generale Mikaela Shiffrin.La tedesca, che ai Giochi non ha conquistato medaglie e si è fermata al 'legno' in gigante, preferisce risparmiare le forze e concentrarsi nelle ultime due gare di gigante, ovvero venerdì 9 a Ofterschwang e il 18 marzo ad Are, gare conclusiva della stagione.Viktoria, che ha vinto la coppa di specialità nel 2011 e 2012, è leader della classifica di specialità con 502 punti, 32 più di Tessa Worley e 81 su Mikaela Shiffrin, le uniche che possono ancora ambire alla coppa con 200 punti disponibili, essendo Federica Brignone quarta con 274 punti.Anche Mikaela (oro in gigante, argento in combinata ai Giochi) ha deciso di non prendere parte al programma di gare, anche lei per concentrarsi su slalom e gigante. Tra i rapid gates ha un margine di vantaggio praticamente incolmabile, mentre in gigante - come visto - ha bisogno di due gare perfette per raggiungere il vertice.Con l'assenza di Rebensburg, Mikaela potrebbe vincere la seconda Sfera di Cristallo già nel weekend di Crans-Montana, senza neanche gareggiare: al momento vanta 671 punti di vantaggio sulla più vicina inseguitrice Wendy Holdener, quando mancano 8 gare da disputare. (continua)
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28/02/2018
] - Gli Azzurri per Crans Montana e Kranjska Gora
Spenta la fiamma olimpica, è tempo di tornare a parlare di Coppa del Mondo, per l'ultima e decisiva parte di stagione. Il prossimo weekend le ragazze tornano in pista a Crans Montana, dove sono in programma un superg sabato 3 marzo (h10.30) e la seconda (e ultima) combinata domenica 4 (manche di superg alle 10.30, slalom alle 13.30).Il DS Max Rinaldi e il capo allenatore Matteo Guadagnini hanno convocato le seguenti atlete: Marta Bassino, Federica Brignone, Nicol Delago, Nadia Fanchini, Sofia Goggia, Anna Hofer, Johanna Schnarf, Federica Sosio, a cui si aggiungeranno due atlete che verranno decise dopo il superg odierno di Coppa Europa in programma sempre a Crans Montana.Un anno fa Fede Brignone vinse la prima combinata sulla Monte Lachaux e si arrese solo a Shiffrin nella seconda, due giorni dopo; in superg Elena Curtoni fu splendida seconda, sempre nella scorsa stagione.Con la combinata di domenica sarà assegnata anche la relativa coppa di specialità: al momento è in testa Wendy Holdener con 100 punti seguita da Marta Bassino con 80.In superg, ultima gara prima delle Finali, guida Lara Gut con 339 punti, seguono Weirather a 321 e Schnarf a 233.Gli uomini sono invece attesi sulla classica Podkoren 3 di Kranjska Gora: sabato 3 è in programma il gigante (h 9.30 e 12.30), mentre domenica 4 lo slalom (10.30, 13.30).Sono convocati Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Stefano Gross, Alex Hofer, Federico Liberatore, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Riccardo Tonetti e Hannes Zingerle.Aggiornamento: al posto di Alex Hofer correrà Giulio Bosca, fresco di podio a St.Moritz, al quinto pettorale in CdM.Tra slalom e gigante il tricolore ha primeggiato 10 volte in quell'angolo di Slovenia: Alberto Tomba (slalom nel 1987, 1992 e 1995; gigante nel 1990 e 1995), Sergio Bergamelli in gigante nel 1992, Patrick Holzer in gigante nel 1999, Giorgio Rocca in slalom nel 2005 e 2006 e Manfred Moelgg in slalom nel 2008 ... (continua)
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25/02/2018
] - Giochi 2018: il bilancio di Flavio Roda
Il Presidente della Federazione Italiana Sport Invernali Flavio Roda ha incontrato a Casa Italia i giornalisti per tracciare un bilancio delle Olimpiadi Invernali coreane. Ecco alcuni passi del suo intervento. "E' stata un'Olimpiade che ci ha lasciato soddisfatti. E' giusto dare merito agli atleti che hanno conquistato le medaglie, la Federazione sa benissimo che le vittorie sono soprattutto merito loro. Sono state medaglie importanti, con due ori di assoluto valore: Sofia Goggia in discesa come mai era stato fatto in passato, così come Michela Moioli nello snowboardcross, e altri piazzamenti di valore. Nello stesso tempo non è stato raggiunto il risultato che ci prospettavamo in altre discipline". "L'argento di Pellegrino è importante in una specialità difficile, Brignone ha raggiunto un risultato di prestigio in una gara che era diventata difficile, ottenuto con grande determinazione e grandi capacità, penso sia una delle nostre sciatrici più competitive tecnicamente. Il bronzo di Dominik Windisch nella sprint maschile del biathlon è arrivato in condizioni particolari, il valore della staffetta mista è noto ed è stato confermato". "Quando siamo partiti per la Corea avevo una mia idea sul nostro valore, la Federazione ha investito tanto sui tecnici e nella massima assistenza agli atleti: il nostro obiettivo era quello di conquistare fra le sei e le dieci medaglie ed è stato raggiunto. Avevo dato per certe alcune medaglie come la discesa maschile, dove l'oro era difficile da prendere ma un posto sul podio era raggiungibile. Non è andata così, però sono convinto ci sia stato il massimo impegno. In gigante e slalom abbiamo visto arrivare i ragazzi preparati anche se non hanno concretizzato, ma le condizioni con cui ci siamo presentati all'appuntamento erano le migliori. Fra le ragazze sono stati raggiunti due obiettivi importanti. Sappiamo che sono competitive in tutte le discipline, rimane un pizzico di rammarico per l'errore di Goggia in supergigante, però credo ... (continua)
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22/02/2018
] - Giochi 2018, Moelgg: "due errori, e li ho pagati"
Manfred Moelgg era quarto dopo la prima manche di slalom, ad un passo dalla possibile medaglia, un po' come la sorella Manuela che dopo la prima manche del gigante guardava tutti dall'alto, salvo purtroppo rovinare la propria prova nella seconda frazione: "Avevo la forma giusta - dichiara Manni alla FISI - sono arrivato in Corea nelle condizioni che volevo. Il rammarico è che non porto via niente. Ho fatto due errori, sia nel gigante che nello slalom, ed è quello che ho pagato. Oggi, nella seconda, ci ho messo troppa foga. Qui c'era da sciare precisi, ma io faccio un po' fatica a far quello. E' andata così".Uno slalom azzurro davvero deludente, con Tonetti e Vinatzer out e Stefano Gross che nel complesso delle due manche non va oltre il 16/o tempo a +1.72."Ho cercato di fare tutto quello che potevo - dichiara il fassano - fino a metà gara riuscivo ancora a tenere, ma poi non riuscivo più a recuperare. Per la Team non so proprio, dovremo valutare perché se sto come oggi sarà difficile che la faccia. Oggi ho cercato di esserci perché era la gara più importante dell'inverno, ma lo stiramento di due giorni fa si fa sentire. Non riuscivo più a fare la mia sciata e subivo la pista".Riccardo Tonetti: "Ho fatto subito un errore e ho cercato di recuperare, non sono riuscito a tenere il punto di forza sopra il palo e sono finito sotto e poi è arrivato l'errore. Ci ho provato. La mia Olimpiade non è finita, c'è la gara a squadre dove si gareggia per l'Italia e saremo gasati. So che le donne si stanno già allenando da qualche giorno, ora tiferò i miei compagni nella seconda e poi subito testa a sabato per cercare di fare una bella gara".Alex Vinatzer: "Purtroppo ho commesso un errore e mi sono fatto sbalzare fuori dal tracciato. E' un peccato. Lo prendo comunque come un'esperienza".Nella combinata alpina solo Brignone e Bassino hanno visto il traguardo, perchè Schnarf è caduta nella manche di discesa, mentre Sofia Goggia, spossata dalla giornata interminabile di ieri, non è ... (continua)
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22/02/2018
] - Curtoni,Costazza,Vinatzer,Tonetti per il TeamEvent
Dopo 10 gare individuali sta per concludersi il programma dello sci alpino a PyeongChang 2018, ma sabato è in programma il Team Event, la gara a squadre che assegna per la prima volta una medaglia olimpica.La FISI ha comunicato che per l'Italia saranno al via Irene Curtoni, Chiara Costazza, Riccardo Tonetti e Alex Vinatzer.L'Italia non ha buoni precedenti in questa formula, ne alle Finali di Coppa ne ai Mondiali; lo scorso febbraio a St.Moritz furono al via Curtoni, Costazza, Tonetti e Razzoli, eliminati nei quarti dalla Slovacchia.L'orario d'inizio è fissato alle 11 locali, le 3 in Italia, con Brignone e Gross riserve.Nel frattempo è stato sorteggiato il tabellone tennistico al quale sono iscritte sedici squadre. L'Italia è inserita nella parte bassa e affronta al primo turno la Repubblica Ceca ed eventualmente la vincente di Francia-Canada nei quarti. Ma ecco gli ottavi di finale:Austria-KoreaSvezia-SloveniaUsa-Gran BretagnaNorvegia-Atleti Olimpici della RussiaItalia-Repubblica CecaFrancia-CanadaGermania-SlovacchiaSvizzera-Ungheria (continua)
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22/02/2018
] - Giochi 2018: Gisin oro in combi! Brignone 8/a
L'oro luccica nella famiglia Gisin: quattro anni dopo l'oro in discesa di Dominique arriva oggi l'oro in combinata di Michelle, un risultato rotondo ottenuto con largo vantaggio (+0.97) su Mikaela Shiffrin e (+1.44) sulla connazionale Wendy Holdener.Un risultato costruito nella manche di discesa, chiusa con il terzo parziale dietro Vonn e Mowinckel, tanto che l'elvetica si è quasi commossa dopo la sua manche, avendo capito - o presagito - un buon risultato dopo le due manche.Come previsto le slalomiste sono favorite anche in questa combinata e nell'angolo del leader va Petra Vlhova dopo una discesa troppo penalizzante, poi viene superata da Wendy Holdener, oro a St.Moritz, che scia una super manche di slalom (suo il miglior tempo in 40.23) e attende le 9 avversarie che han fatto meglio di lei in discesa.Tutto scivolano indietro tranne Mikaela Shiffrin, che pur perdendo quasi 3 decimi le rimane davanti per mezzo secondo. Complessivamente una buona gara per la Shiffrin, una gara d'argento costruita nella discesa e poi consolidata nello slalom, ma di certo tra i rapid gates non è la Shiffrin di dicembre quando vinceva ad occhi chiusi e con grande margine. E infatti fa segnare 'solo' il terzo di manche.Arriva il turno di Michelle Gisin che partiva con -1.21 sull'americana: controlla quanto basta e perde solo 3 decimi dall'americana, facendo il quarto tempo di manche e andando a prendersi un meritato oro.Non ci sono medaglie per Mowinckel e Vonn: la norvegese dimostra tutta la sua classe anche in slalom e chiude le sue Olimpiadi con un 'legno' che questa volta ha il sapore dolce della consapevolezza, mentre Vonn inforca dopo qualche porta chiudendo così la sua lunga carriera Olimpica, iniziata nel 2002.Tra le 18 atlete al traguardo (sulle 32 iscritte) ci sono anche le azzurre Federica Brignone 8/a a +2.63 e Marta Bassino 10/a a +3.34.Per entrambe è stata troppo penalizzante la prova in discesa, chiusa con oltre 3 secondi di ritardo. In particolare la gara di Federica ... (continua)
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22/02/2018
] - Giochi 2018, combi:Vonn in testa dopo la discesa
Lindsey Vonn ha fatto segnare il miglior tempo nella manche di discesa della combinata alpina olimpica, seconda gara stagionale di questa specialità (ce ne sarà una terza dopo i Giochi).La statunitense ha chiuso in 1:39.37, nettamente la più veloce in ogni settore, con un vantaggio che aumentava di intermedio in intermedio nei confronti della leader provvisoria Ragnhild Mowinckel, che rimane a +0.74.Terzo tempo per Michelle Gisin a +0.77, la prima a scendere e una delle favorite per le medaglie, viste le sue capacità tra i rapid gates.Ottima prova di discesa per Mikaela Shiffrin, sesta a +1.98: meno di due secondi di distacco dalla sua connazionale, un secondo e 2 dalla Gisin.In ottica combinata Wendy Holdener è 10/a a +2.74, poco meno di due secondi da recuperare a Michelle Gisin, e 76 centesimi di ritardo da Mikaela Shiffrin.Nelle top 10 anche Siebenhofer 4/a a +0.97, Marusa Ferk 5/a a +1.61, Ricarda Haaser 7/a a +2.38, Valerie Grenier 8/a a +2.42, Romane Miradoli 9/a a +2.46.La miglior azzurra è Federica Brignone, 12/a a +3.14 , con un errore molto simile a quello di ieri, quando però non è rimasta sul tracciato; ancor più elevato il distacco di Marta Bassino (+3.24). Distacchi che avrebbero dovuto essere più limitati per poter sperare di lottare per i posti che contano, visto che entrambe non sono particolarmente veloci tra i rapid gates.Dura pochissimo la gara di Hanna Schnarf il cui sci sinistro si sgancia per le sollecitazioni atterrando dopo un dosso.Infine Sofia Goggia ha deciso di non partire: dopo il turbine della giornata di ieri, chiusa con l'oro della libera al collo, la bergamasca ha dormito poco e niente ed era troppo affaticata per affrontare una gara.Non partono anche Stephanie Venier, Anna-Sophie Barthet, Alexandra Coletti, mentre escono di pista in 4 (compresa la belga Venreusel che subito si tocca il ginocchio, si teme infortunio) per cui su 32 iscritte alla gara solo 24 partiranno nella manche di slalom.Manche di slalom, decisiva, in programma ... (continua)
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21/02/2018
] - Giochi2018: Italia a caccia di medaglie in combi
Questa notte si assegnano anche le ultime medaglie del programma individuale dello sci alpino femminile: quelle della combinata alpina. Una gara che ha un sapore particolare, perchè potrebbe anche essere l'ultima edizione dove si assegnerà il titolo olimpico in questa specialità sia per le donne, ma anche per gli uomini, visto che la Fis, la federazione internazionale, è intenzionata nei prossimi anni a cancellare questa specialità dalla coppa del mondo e quindi anche da mondiali e olimpiadi, a favore dei paralleli.Torniamo però alla gara di questa notte che si svolge appena a 24 ore dalla conclusione della discesa libera olimpica che ha visto la nostra Sofia Goggia vincere il primo storico oro per l'Italia al femminile in questa specialità. Gara anticipata perchè da venerdì sulle piste olimpiche è attesa molta neve e forte vento.Si parte dunque con una manche di discesa libera e con una gara quanto mai aperta in fatto di pronostici, con molte delle protagoniste di oggi, ma anche con alcune delle grandi deluse della discesa olimpica, a caccia di riscatto. Per una medaglia in lizza le elvetiche Wendy Holdener e Michelle Gisin, la norvegese Ragnhild Mowinkel, fresca di due medaglie, la slovena Ana Bucik e le austriache, franate quest'oggi nelle retrovie guidate da Ramona Sibenhofer. Ci sarà anche Mikaela Shiffrin che ha rinunciato alla discesa per riposarsi dopo il flop in slalom che si confronterà con Lindsey Vonn a caccia del suo primo oro a questa olimpiade dopo aver fallito l'obiettivo discesa libera. In pista solo 32 le atlete iscritte.Rispetto a quattro anni fa non c'è nessuna atleta del podio a difendere le medaglie conquistate a Sochi 2014. Non ci sarà l'oro di Maria Riesch, l'argento di Nicole Hosp e il bronzo di Julia Mancuso. Strada dunque aperta per tutte le altre.L'Italia schiera Federica Brignone, alle prese però con una contusione al ginocchio sinistro frutto della caduta di oggi in discesa, che comunque vuole essere della partita, Johanna Schnarf, la ... (continua)
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21/02/2018
] - Giochi2018:Slalomisti azzurri, ultima chiamata
Ultima chiamata per gli slalomisti italiani nell'individuale dell'Olimpiade, per andare a caccia della prima medaglia al maschile che manca ancora nel nostro medagliere. E' vero che resta ancora il parallelo con la gara a squadre di sabato, ma nell'individuale questa è l'ultima gara per questa edizione per il settore maschile per cercare almeno di avvicinare le donne con l'oro di Goggia e il bronzo di Brignone.Ad aprire la giornata di giovedì (sarà notte in Italia) da PyeongChang saranno dunque gli uomini impegnati nella prima manche dello slalom speciale. Una gara dall'esito quasi scontato con un Marcel Hirscher, reduce dai due ori in combinata e gigante, proiettato prepotentemente verso il record di tre medaglie del metallo più pregiato in una stessa Olimpiade per eguagliare altri due grandi del passato come Toni Sailer e Jean Claude Killy.A cercare di fermare il "caterpillar" austriaco, a caccia dell'unico oro che gli manca in bacheca dopo quello mondiale, ci proveranno in molti ad iniziare dal suo grande rivale di queste ultime due stagioni, il norvegese Henrik Kristoffersen, già bronzo in gigante, abbonato quest'anno ai secondi e terzi posti alle spalle del campione di Annaberg, e che forse vorrebbe per una volta fargli uno sgambetto.In pole position per una medaglia da tenere d'occhio però ci sono i colleghi di squadra di Hirscher, ad iniziare da Michael Matt, proseguendo con Manuel Feller e Marco Schwarz. Attenzione anche alla scuola degli svedesi con Matts Olsson e André Myhrer, gli elvetici Daniel Yule e Luca Aerni, il britannico Dave Ryding ed infine gli azzurri.Il quartetto nostrano è composto da Stefano Gross (pett. nr. 3), Manfred Moelgg (il 2), Riccardo Tonetti (il 36) e il giovane esordiente, argento ai recenti mondiali junior di Davos, il 18enne Alex Vinatzer (il 46). Maggiori possibilità di medaglia, che manca nel nostro medagliere da due edizioni, per Gross, reduce comunque da un piccolo malanno fisico, con tanta voglia di riscatto rispetto a ... (continua)
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21/02/2018
] - Giochi2018: Brignone con contusione, ma ci prova
La caduta di questa notte nella discesa libera olimpica di Federica Brignone, gara vinta dalla sua compagna di squadra Sofia Goggia, ha avuto qualche ripercussione sul piano fisico per la carabiniera valdostana.Dopo la visita del dottore Panzeri della Commissione medica della Fisi al bronzo olimpico del gigante è stata riscontrata una contusione al ginocchio sinistro.La Brignone sta effettuando delle sessioni di fisioterapia e proverà comunque ad essere in gara questa notte nella discesa libera valida per la combinat alpina femminile in programma alle ore 3.00 in Italia.Tutto a posto sul fronte degli slalomisti azzurri con Stefano Gross reduce da un leggero stiramento all'adduttore rimediato durante un allenamento in slalom. Secondo l'ufficio sampa della Fisi il poliziotto fassano quest'oggi ha effettuato regolarmente qualche giro di pali sulle nevi coreane che hanno dato riscontri positivi.Lo slalomista azzurro sarà dunque al via regolarmente questa notte nella prima manche dello slalom speciale, ultima gara del programma individuale maschile (continua)
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21/02/2018
] - Giochi2018: Goggia è storico oro in discesa
E' venne il giorno della consacrazione di Sofia Goggia che regala all'Italia uno storico oro in discesa libera, la nona medaglia di questa Olimpiade di PyeongChang 2018 per i nostri colori, la terza d'oro, la 40/a nella storia. Battuta Lindsey Vonn a cui va il bronzo, mentre l'argento è della sorprendente norvegese Ragnhild Mowinckel.Dopo 18 edizioni dei Giochi Olimpici invernali l'Italia al femminile conquista la sua prima medaglia d'oro della storia del nostro sci nella regina delle specialità: la discesa libera. Ci avevano già provato in passato senza riuscirci due volte Isolde Kostner a Salt Lake City 2002 (argento) e Lillehammer 1994 (bronzo) e Giuliana Minuzzo a Oslo 1952 (bronzo).La 25enne di Bergamo, già vincitrice qui lo scorso anno in coppa del mondo, concede il bis grazie ad una sciata fluida, ma forse leggermente troppo aggressiva nella parte alta dove è stata più lenta rispetto anche a Tina Weirather, scesa prima di lei, e che alla fine finisce 4/a, dopo il bronzo in superG.E' però nella seconda parte dalla cosiddetta "Dragon Valley" che la Goggia inizia finalmente a carburare scavando un piccolo solco tra sé e tutte le altre compresa la super favorita Lindsey Vonn finita alle spalle dell'azzurra di quasi mezzo secondo (+0.47). Sedici anni dopo Daniela Ceccarelli, oro in superG a Salt Lake City 2002, l'Italia al femminile torna d'oro nello sci alpino.Grande delusione per "Wonder Woman" Lindsey Vonn, la donna dei record, che maschera bene davanti alle telecamere, ma poi nel box chiuso del controllo sci si lascia andare ad un pianto a dirotto. La campionessa di Vail dunque non riesce a ripetere l'oro di Whistler Mountain a Vancouver 2010, nonostante un dispendio di soldi e mezzi senza precedente per puntare a questo bis, ma per il rotto della cuffia raccoglie comunque un bronzo, perchè l'argento va sul collo di una sorprendente Ragnhild Mowinckel. La norvegese fino alla fine fa tremare le coronarie alla nostra Sofia, ma paga qualcosina nel tratto finale ... (continua)
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20/02/2018
] - Giochi 2018:terza prova a Siebenhofer.Corre Delago
Terza e ultima prova cronometrata a Jeongseon, in vista della discesa libera femminile olimpica: miglior tempo per l'austriaca Ramona Siebenhofer in 1:40.67 (con salto di porta), con diverse atlete che si nascondono, saltano una porta o 'tirano' solo a tratti.Secondo crono per l'elvetica Michelle Gisin a +0.20, poi Nadia Fanchini a +0.21: "La pista è molto bella, è abbastanza semplice, ma non banale, perché presenta dossi e cambi. La neve è molto facile e non permette errori perché si perde moltissimo. E' necessario trovare il giusto compromesso. Ho sbagliato ancora qualcosa, dove avevo già sbagliato ieri, devo ancora sistemare qualcosa. Comunque sto sciando bene, e speriamo bene per la gara".Lindsey Vonn è 4/a a +0.29 (salto di porta), Shiffrin 5/a a +0.34 (ma non scenderà in discesa, concentrandosi sulla combinata), quindi Mowinckel 6/a a +0.35 (tra le più attese domani), Lara Gut 7/a a +0.48.All'8/o, 9/o e 11/o posto le azzurre Nicol Delago (+0.55), Hanna Schnarf (+0.58) e Sofia Goggia (+0.61).Al termine della prova i tecnici azzurri hanno deciso che sarà proprio Nicol Delago la quarta azzurra in gara in discesa con Goggia, Fanchini e Brignone (che oggi non è partita per riposarsi), mentre Schnarf gareggerà in combinata con Brignone, Goggia e Bassino (oggi 34/a).Non inganni il tempo della bergamasca, che si è nascosta: "Sono solo scesa, a parte i primi due lap nei quali ho tirato. Non c'è nulla da aggiungere a quanto già detto. Aspettiamo la gara".Ed ecco anche le dichiarazioni di Nicol, raccolte dall'Ufficio Stampa FISI: "Fondamentale trovare il compromesso per far andar forte lo sci. Oggi sono riuscita a fare quello che volevo fare, non ho sbagliato come ieri. Importante non sbagliare, perché non c'è un pendio che ti permette di riprendere velocità".Per il clan azzurro la notizia più importante della giornata è proprio la scelta di Delago come quarta velocista, al posto di Schnarf che aveva fatto bene in superg, vicina alle medaglie. Probabilmente i tecnici ... (continua)
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19/02/2018
] - Giochi 2018:Venier davanti a Goggia-Vonn in prova
L'austriaca Stephanie Venier è stata la più veloce nella seconda prova cronometrata di Jeonseon, in vista della libera olimpica di mercoledì.La Venier, già argento a St.Moritz 2017 un anno fa, si stava giocando un pettorale con le compagne e ha chiuso in 1:39.75, 8 centesimi più veloce di Sofia Goggia, e 35 su Lindsey Vonn.Alle spalle delle due, che giocano il ruolo di favorite, si alza il distacco a 7 decimi con il quarto tempo di Ramona Siebenhofer, poi seguono Corinne Suter (+0.79), Tina Weirather (+0.91), Michelle Gisin (+1.00), Nicole Schmidhofer (+1.27), Alice Mckennis (+1.41) e Jasmine Flury (+1.48) a completare la top10.Erano al via altre 5 azzurre, anche in ottica combinata: Nadia Fanchini 11/a, Hanna Schnarf 17/a, Federica Brignone 25/a, Nicol Delago 27/a, Marta Bassino 35/aNon era al via Ester Ledecka, che dunque probabilmente salterà la libera per concentrarsi sullo snowboard e provare a centrare una doppietta storica.Domani in programma la terza e ultima prova cronometrata.Ecco le dichiarazione delle azzurre raccolte dalla FISI:Le dichiarazioni delle azzurre al termine della seconda prova di discesa femminile a Jeongseon.Sofia Goggia: "Il supergigante è andato come è andato, ma ho trovato un'autenticità nella mia sciata che è vero che alle Olimpiadi contano solo le medaglie, ma le sensazioni che ha regalato valgono oro per me. Riparto da qui, faccio la mia discesa tranquilla, se arriva la medaglia sono contenta, altrimenti rimarrò Sofia Goggia. nell'allenamento di oggi ho provato a studiare un paio di linee nuove ma ho commesso qualche errorino, ci può stare che succeda in allenamento. La discesa è bella perchè su ogni curva ci potrebbe essere qualcuna che spinge i primi 25 metri benissimo, altri che la interpretano diversamente, è sempre più un'interazione fra uno sciatore, gli appoggi e la discesa in sè, qualcosa che va più sentito. Io andrò in gara che trovare la migliore Sofia, seguendo la mia tattica e solo una volta tagliato il traguardo mi ... (continua)
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18/02/2018
] - Giochi2018: Vonn guida prova discesa, 5/a Goggia
La maggiore candidata all'oro finale, la statunitense Lindsey Vonn, ha fatto segnare il miglior tempo nella prima prova cronometrata della discesa libera femminile olimpica a Jeongseon con il tempo di 1'41"03 precedendo l'austriaca Ramona Siebenhofer di soli 18 centesimi, mentre terzo tempo è la collega di squadra della Vonn Alice McKennis a 53 centesimi. Quarto tempo per un'altra austriaca Stephanie Venier, a 55 centesimi, che precede la prima delle azzurre Sofia Goggia. La bergamasca, l'altra grande favorita per una medaglia in questa gara, è 5/a e accusa 70 centesimi dalla sua amica-rivale Vonn.Quasi tutte le migliori specialiste sono nelle posizioni di vertice con nelle top10 nell'ordine dietro alla nostra finanziera le varie Michelle Gisin (6/a +0.88), Ragnhild Mowinckel (7/a +1.03) e il bronzo in superG Tina Weirather (8/a +1.09). Più attardata in graduatoria tra le big Mikaela Shiffrin (+1.98), come pure l'argento nel superG di ieri Anna Veith finita nelle retrovie a +2.51.Le altre azzurre in classifica: Nadia Fanchini è 14/a a +1.41, Johanna Schnarf 19/a a +1.73, Federica Brignone 24/a a + 2.07, seguono Nicole Delago a +2.21 e Marta Bassino a +4.06. Quest'oggi erano 55 le atlete presenti al cancelletto di partenza.Domani seconda prova cronometrata con inizio alle ore 11.00 (le 3.00 in Italia). La discesa libera femminile olimpica è in programma mercoledì 21 febbraio. (continua)
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17/02/2018
] - Giochi 2018-Schnarf: "difficile trovare le parole"
Le dichiarazioni delle 4 azzurre al via del superg olimpico femminile, raccolte dall'Ufficio Stampa FISI.Johanna Schnarf (quinta): "Difficile trovare le parole, ho dato tutto, cercando di sciare sciolta. Ho azzeccato il tracciato, mi sono sentita a mio agio e sono contenta di come ho sciato, purtroppo è andata in questo modo. Devo accettare il responso del campo. Fa male rimanere fuori dalle medaglie per così pochi centesimi, c'è ancora la discesa da fare e si attaccherà ulteriormente. Oggi la neve era molto facile, la Ledecka è stata brava ad approfittare di questa situazione".Federica Brignone (sesta): "Sono contenta e senza alcun rammarico per la mia gara, penso di avere sciato come dovevo, ho provato a spingere dalla prima all'ultima porta, nel finale mi sono aperta leggermente sul salto, probabilmente ho tenuto un po' troppo. Poi ho commesso un altro piccolo errore dove c'era un altro salto, dove non ho portato via troppa velocità. Mi sono messa in gioco, qualcuna è andata più forte di me. Ledecka è sicuramente una campionessa ma poteva vincere solamente su una pista come questa, è una che sa come lavorare per raggiungere la vittoria. Rispetto all'anno scorso c'era molta meno velocità, oggi non c'erano tante curve, anche qua sotto dove ha sbagliato la Vonn pensavo fosse molto più difficile. Qui lo sci risponde troppo, ho provato a spingere lungo tutte le curve, ero spesso in posizione e non ho rammarico perchè non mi sono bloccata come in gigante. In realtà se devo essere sincera ieri sera ero un pochino tesa, oggi invece mi sono presentata al cancelletto ed ero tranquillissima, mi sono comunque divertita". Sofia Goggia (undicesima): "Grande peccato, poche volte ho sciato con questa facilità, così bene, così spianata, mi sono sentita una cosa sola con gli sci. Bisognava farlo fino in fondo, sono arrivata a quel dossetto un po' sbalzata, le sensazioni che ho avuto sugli sci mi fanno capire che la condizione c'è, domani è un altro giorno e si comincia a pensare ... (continua)
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17/02/2018
] - Incredibile oro in superg per Ester Ledecka!
Quando già tutti, atlete, fans, allenatori, addetti ai lavori stavano per festeggiare il ritorno all'oro olimpico di Anna Veith, con il pettorale n.26 la ceca Ester Ledecka, conosciuta per essere campionessa di snowboard (il 26 gennaio a Bansko il suo ultimo successo sulla tavola), indovina una gara perfetta e piomba sul traguardo con un solo centesimo di vantaggio, rivoluzionando completamente la classifica, rimanendo per lunghi secondi a bocca aperta, incredula, e facendo segnare uno dei risultati più clamorosi di sempre nello sci alpino.E' la seconda medaglia olimpica nella storia dello sci ceco, dopo il bronzo di Zahrobska in slalom a Vancouver 2010.La nativa di Praga, che quattro anni fa era stata 23/a in gigante a Sochi, ma con risultati quasi nulli in Coppa, è cresciuta stagione dopo stagione con il sogno di partecipare a queste olimpiadi sia nello sci alpino che nello snowboard, e in questa stagione è stata 7/a in discesa a Lake Louise, che rimane il miglior risultato della carriera, fino a oggi.E così, come dicevamo, viene totalmente riscritta la classifica di oggi: Anna Veith perde l'oro per un centesimo e l'Austria perde l'oro in questa disciplina dopo 3 edizioni consecutive (Dorfmeister a Torino 2006, Fischbacher a Vancouver 2010).Lara Gut, che a Sochi era stata 'legno' per soli 7 centesimi oggi perde il bronzo per un solo centesimo a favore di Tina Weirather, rendendo ancor più amaro questo risultato. La ticinese era stata fenomenale nel tratto finale, un settore da 15-18 secondi, a conti fatti decisivo per la classifica perchè molte atlete hanno perso (o guadagnato proprio li).Una gara aperta da Lindsey Vonn con il pettorale #1, dando subito l'impressione di non essere stata irresistibile (6/a finale a +0.38), poi è toccato alla nostra Hanna Schnarf andare in testa, sciando davvero bene fino al terzo intermedio (miglior tempo!), per poi rallentare proprio nel tratto finale.Lara Gut supera Schnarf per soli 4 centesimi, poi arriva Weirather che per un ... (continua)
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16/02/2018
] - Giochi2018: caccia all'oro nel superG donne
Primo appuntamento con le medaglie olimpiche per la velocità femminile. A Jeonseon questa notte si assegna il titolo olimpico nel superG donne. Il circo olimpico femminile si è già trasferito, dando il cambio ai collegi maschi, da Yongpyong, sede delle specialità tecniche alpine, a Jeonseon dove da oggi sono in programma le gare della velocità, della combinata alpina e il team event. Questa notte, saranno le 3.00 in Italia, si parte con il superG femminile che assegna il primo oro delle specialità della velocità.Assente Mikaela Shiffrin, come già annunciato alla vigilia dello slalom di ieri dalla diretta interessata per riposarsi e prepararsi per la combinata alpina e per il team event, via libera per tutte le altre protagoniste ad iniziare dalla campionessa olimpica uscente Anna Veith, alla statunitense Lindsey Vonn, alla tedesca Viktoria Rebensburg, a Tina Weirather del Lichtenstein, alla ticinese Lara Gut e naturalmente alle nostre quattro alfiere: Federica Brignone, Johanna Schnarf, Nadia Fanchini e Sofia Goggia.Molte dunque le pretendenti al titolo olimpico che nelle ultime tre edizioni è stato sempre un affare di Casa Austria (Dorfmeister 2006, Fischbacher 2010 e Veith allora Fenninger 2010). Prima di loro due azzurre Daniela Ceccarelli (2002) e Deborah Compagnoni (1992) nel mezzo le due statunitensi Diann Roffe (1994) e Piccabo Street (1998) e la prima medaglia d'oro ancora una volta di un'austriaca Sigrid Wolf (Calgary 1988).La nazione meglio premiata nelle otto edizioni è l'Austria con 4 ori, 1 argento e 3 bronzi e con la Dorfmeister a portarsi a casa un oro e un argento. L'Italia in questa specialità si è sempre ben comportata all'Olimpiade con i due ori di Deborah Compagnoni (1992) e daniela Ceccarelli (2002), il bronzo di Isolde Kostner (1994) e quello di Karen Putzer (2002).Delle ultime tre medaglie di Sochi quattro anni fa (oro Veith, argento Riesch e bronzo Hosp) è presente solo la campionessa uscente che per altro è al rientro dopo un lungo stop ... (continua)
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15/02/2018
] - Brignone: "vincere una medaglia è un sogno!"
Sedici anni dopo l'oro di Daniela Ceccarelli e il bronzo di Karen Putzer a Salt Lake City 2002, l'Italia torna a conquistare medaglie olimpiche nello sci alpino femminile, addirittura 20 anni dall'ultima in gigante, grazie a Deborah Compagnoni a Nagano 1998: Federica Brignone è bronzo olimpico, e dopo la gara confessa così le sue emozioni all'Ufficio Stampa FISI: "Vincere una medaglia olimpica è il sogno di tutti gli sportivi. Sono veramente felice perché non è così scontato ottenerla anche se sei sempre tra le migliori, in questo sport infatti conta tantissimo la pressione".Poi l'azzurra ha analizzato la sua prestazione e rivelato a che dedica il successo ottenuto: "So di non aver sciato al mio massimo ma sono comunque felice perché è bastato per salire sul podio. Nella prima manche eravamo tutte tese, soprattutto le favorite: per me l'importante era tenere il loro passo e poi giocarmi tutto nella seconda discesa. Dedico questa medaglia anche a me stessa, forse non l'ho mai fatto ma quest'anno non sapevo nemmeno se sarei riuscita a fare la stagione eppure sono riuscita a vincere una medaglia qui a PyeongChang. Una dedica particolare inoltre va a mio fratello che è qui, mi segue e mi sta sempre vicino". La rassegna olimpica però non termina qui: "La prima gara è andata bene e ora sarò più libera e tranquilla di godermi questa Olimpiade e continuare con, speriamo, dei buoni risultati".Non solo gioia però: "E' stato un momento difficile per me esultare nel momento in cui Manuela Moelgg non ha fatto podio: era o me o lei, ma io sono affezionatissima ed è stato emozionante per me, ma stavo male per lei visto che è anche la sua ultima Olimpiade. Lo sci è uno sport individuale e sono felice per me e penso di meritarmi questa soddisfazione". Infine, Federica ha spiegato cosa significa per lei rappresentare l'Italia alle Olimpiadi: "Riportare una medaglia all'Italia dopo 20 anni è un sogno per me, rappresentare il tuo paese è una cosa bellissima oltre che un onore. Tra la ... (continua)
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15/02/2018
] - Fede Brignone è bronzo olimpico in gigante!
Alla sua terza gara alle Olimpiadi, la prima di questa edizione, Mikaela Shiffrin coglie il secondo oro della carriera vincendo il gigante olimpico sulla 'Rainbow 1 Ladies' di PyeongChang.Alle sue spalle la norvegese Ragnhild Mowinckel (+0.39), a inizio stagione sarebbe stata considerata outsider, oggi dopo le buone prestazioni della stagione e il secondo posto di tre settimane fa al Kronplatz era invece da inserire nelle papabili per il podio.E sul podio sale anche la nostra Federica Brignone, la migliore azzurra tre le due manche, grazie a lei l'Italia torna a vincere una medaglia olimpica nello sci femminile azzurro dopo il superg di Salt Lake City 2002, quando vincemmo l'oro con Daniela Ceccarelli e il bronzo con Karen Putzer. Per la 'milanese di La Salle' è la prima medaglia olimpica, che si aggiunge all'argento di 7 anni fa a Garmisch, sempre in gigante.Fede è partita nella seconda con quasi tre decimi sulla norvegese, sbaglia nell'assorbire un dosso, poi sul muro è vicinissima, salvo poi perdere una manciata di centesimi nelle ultime porte, e chiudere a 7 centesimi.Era la disciplina in cui c'erano le maggiori attese di medaglia e le più grandi pressioni per le nostre: la grande gioia per la medaglia di Federica è un po' stemperata dalla seconda manche di Manuela Moelgg, che guidava davanti a tutte dopo la prima manche.Per qualche ora la marebbana ha cullato il sogno di vincere la prima gara in carriera nel giorno più importante ma purtroppo nella seconda manche ha fatto segnare uno dei tempi più alti, accusando distacchi significativi in ogni settore fino a chiudere con l'ottavo tempo finale.Sconsolata e delusa al traguardo, Manuela non è riuscita nella seconda manche, molto più veloce, a mantenere la fluidità e leggerezza della prima. Deluse anche due grandi protagoniste della specialità come Rebensburg e Worley: la tedesca recupera quattro posizioni con un'ottima seconda manche ma per 12 centesimi si porta a casa la medaglia di legno, mentre la francese ... (continua)
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15/02/2018
] - Giochi 2018:Moelgg al comando gigante,3/a Brignone
Che Italia in questa prima manche del gigante femminile olimpico. Due, infatti, al momento le azzurre sul podio virtuale al Alpine Center Yongpyong in Corea del Sud. Manuela Moelgg, la veterana della squadra azzurra, tre podi quest'anno in coppa del mondo, sfrutta abilmente il pettorale nr.1 e il disegno della tracciatura del suo tecnico Gianluca Rulfi concludendo con il miglior tempo in 1'10"62 e precedendo di soli 20 centesimi Mikaela Shiffrin e di 29 centesimi la compagna di squadra Federica Brignone.Finalmente il vento da una tregua sulle nevi coreane dopo aver sconvolto il programma ufficiale dello sci alpino, scendono decisamente le temperature (oggi -8 gradi), e così va in scena la prima gara olimpica per il programma olimpico femminile dopo l'annullamento di ieri dello slalom speciale riprogrammato per domani. Un gigante abbastanza tortuoso, ma che le azzurre hanno saputo interpretare al meglio. Una Moelgg con tanta esperienza e tanta potenza, soprattutto nella parte centrale, dove è stata la migliore grazie ad una continuità di movimento senza eguali, interpretando al meglio i passaggi chiave di questa tracciatura vecchio stile anche rispetto ad una Mikaela Shiffrin, che forse non ha voluto forzare e con troppa gestione di gara. Federica Brignone resta in scia della più esperta compagna di squadra con una ottima prova.Quarto tempo a +0.55 c'è la norvegese Ragnhild Mowinkel che paga qualcosina di più a precedere di soli 2 centesimi la terza delle azzurre, una Marta Bassino comunque brava, ma leggermente in difficoltà sui dossi. Segue la svedese Sara Herctor (+0.60), quindi Frida Hansdotter (+0.70), la campionessa olimpica di Vancouver 2010 Viktoria Rebensburg (+0.83), l'austriaca Stephanie Brunner (+0.91) e la quarta delle azzurre Sofia Goggia a +1.02 a pari merito con la slovena Ana Drev. Una Goggia leggermente in difficoltà, troppo inclinata, su una tracciatura più orientata a valorizzare le gigantiste pure dove la bergamasca ha però cercato di limitare ... (continua)
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10/02/2018
] - Brignone,Bassino,Goggia,Moelgg verso il gigante
Sono quattro le azzurre che prenderanno parte lunedì 12 febbraio al gigante femminile sulla pista di Yongpyong (prima manche alle ore 10.15, seconda alle 13.45 locali,rispettivamente 2.15 e 5.45 in ItaliaSi tratta di Federica Brignone, Manuela Moelgg, Marta Bassino e Sofia Goggia, ricordiamo che la prima manche verrà tracciata dal responsabile azzurro delle polivalenti Gianluca Rulfi.Ecco le loro parole all'antivigilia:Federica Brignone (vincitrice a Lienz e terza a Kronplatz): "Sono qui da quasi una settimana che è stata intensa sotto il profilo dell'allenamento, per cui oggi mi sono presa un piccolo break. La neve è abbastanza aggressiva ed è stata bagnata. Vedremo la pista solamente domenica, ma i tecnici dicono che è altrettanto bella. L'allenamento in questi giorni è stato tosto perchè siamo riuscite con lo staff a ricreare condizioni simili. Sto sciando abbastanza bene, nella settimana precedente la partenza ho ricaricato le pile nel modo giusto, ce la metterò tutta perchè si tratta l'unico modo per raggiungere una posizione importante, sarà la mia terza Olimpiade, ho trovato il villaggio olimpico un po' più compatto rispetto alle precedenti esperienze, ci sono meno spostamenti e tutto sommato si vive bene".Manuela Moelgg (terza a Soelden, Killington e Courchevel): "Il ginocchio questa settimana è parecchio migliorato, un buon trattamento e un buon riscaldamento la mattina e al pomeriggio lo hanno fatto reagire bene. Ho sciato negli ultimi quattro giorni, facendo tre giri ogni volta per non esagerare. La forma c'è e questa stagione l'ho dimostrato, domenica faremo la consueta pista in pista in cui dovremmo trovare una neve ancora più dura, che a noi piace. Per cui andiamo all'attacco senza timore".Sofia Goggia (terza a Kranjska Gora): "E' la mia prima Olimpiade, è stata un'emozione arrivare al villaggio olimpico ed entrare a contatto con le altre squadre, così come partecipare alla cerimonia di inaugurazione. E' tutto molto tranquillo e rilassato, non viviamo ... (continua)
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07/02/2018
] - Sci di Cristallo - VI e VII tappa a Sofia Goggia
La seconda parte del mese di gennaio è stato un susseguirsi fittissimo di gare, e così abbiamo accorpato la tappa 6 (Cortina, Kitzbuehel, Kronplatz, Schladming) e 7 (Lenzerheide, Garmisch, Stoccolma, Garmisch) del nostro viaggio.Mattatrice di entrambe le tappe è stata Sofia Goggia, nettamente la più votata: a Cortina per il ritorno alla vittoria, a Garmisch per il doppio podio alle spalle di Super Lindsey.Nella sesta tappa le ragazze conquistano altri due podi: Hanna Schnarf torna sul podio nel superg a Cortina, mentre Fede Brignone, con i postumi dell'influenza, si scatena sul Kronplatz ed è terza. Ottimo anche l'11/o posto di Buzzi sulla Streif di Kitz, risultato, poi ribadito a Garmisch con una top10 a un secondo da Feuz!Nella settima tappa, oltre al già citato doppio podio di Goggia, esultiamo grazie a Marta Bassino che a Lenzerheide trova il 2/o posto in combinata, mettendo insieme una manche di superg e una di slalom che non sono il "suo" gigante. E poi c'è il secondo posto di Paris sulla Kandahar di Garmisch, a cui lo strepitoso finale di Feuz nega la vittoria. Grintoso il 10/o posto di Nicol Delago e il 7/o di Eisath in gigante, che vale un biglietto per la Corea...Ecco come è andata la sesta tappa:5 punti - Sofia Goggia: torna al successo vincendo davanti al pubblico di casa, come in passato Elena Fanchini, Merighetti e Kostner. Poi vuole strafare per stare un passo avanti a Lindsey Vonn e trova due uscite consecutive4 punti - Hanna Schnarf: poco meno di 8 anni dopo quel podio in discesa a Crans Montana la velocista di Valdaora finalmente ci ritorna con un magistrale superg a Cortina, dopo un 10/o e 9/o posto in discesa3 punti - Federica Brignone: Causa febbre salta il superg di Cortina, ma sulla Erta (dove ha vinto un anno fa) si scatena ed è terza, portandosi a 23 podi in CdM2 punti - Emanuele Buzzi: Quanto vale un buon risultato a Kitz?!? E' il sogno di ogni velocista, e il sappadino trova un 11/o posto sulla Streif che sa di colpaccio1 punto - Manfred ... (continua)
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28/01/2018
] - Lenzerheide: Vlhova è bis in slalom, out Shiffrin
Vittoria incredibile per Petra Vlhova nello slalom speciale femminile di coppa del mondo a Lenzerheide. Secondo centro stagionale dopo Levi. Mikaela Shiffrin butta via la gara ed esce a poche porte dal traguardo.Quando tutto sembrava scritto Mikaela Shiffrin serve su un piatto d'oro al seconda vittoria stagionale a Petra Vlhova. Con oltre un secondo di vantaggio a poche porte dall'arrivo incredibilmente il computer Shiffrin accusa un bug, arretra troppo va in rotazione di spalle e finisce fuori, buttando così via vittoria nr.12 e anche la matematica certezza della coppa di specialità, con due gare d'anticipo. Grande seconda manche per la slovacca Petra Vlhova, già vincitrice a novembre nel primo slalom di Levi, in recupero di cinque posizioni riesce per soli 10 centesimi ad aver la meglio sulla svedese Frida Hansdotter, mentre terza è l'elvetica Wendy Holdener. Per l'allieva di Livio Magoni si tratta del quarto successo e il decimo podio in carriera.Buona prestazione per Irene Curtoni, l'unica azzurra quest'oggi a completare la gara; nella seconda manche recupera quattro posizioni, concludendo in nona posizione (+2.17).Positivo il rientro di Veronika Velez-Zuzulova dopo un infortunio, al ginocchio destro rimediato in allenamento ad Usuhaia in Cile lo scorso settembre e successiva operazione, che dopo una prima manche leggermente trattenuta, nella seconda ha trovato le sensazioni della passate due stagioni recuperando ben otto posizioni. Nella prima manche era uscita a metà tracciato purtroppo Chiara Costazza, quando stava realizzando un buon tempo. Non ha preso il via Manuela Moelgg causa una tendinite acuta al ginocchio sinistro, mentre Federica Brignone ha rinunciato già ieri per riposarsi in vista dei prossimi appuntamenti. A tre gare dal termine (Ofterschwang, Stoccolma e le finali di Are in Svezia) la rincorsa alla coppa di slalom è ancora aperta: comanda sempre Shiffrin (780), con Vlhova a 545 e Hansdotter a 511. Prossimo appuntamento per le donne tra due ... (continua)
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28/01/2018
] - PyeongChang 2018: i 20 Azzurri per lo sci alpino
Da Fisi.org - E’ stata ufficializzata oggi la composizione della Squadra Italiana ai Giochi Olimpici Invernali PyeongChang 2018 con l’iscrizione avvenuta in Corea al DRM (Delegation Registration Meeting). Sono 121 gli atleti iscritti, ai quali si aggiungono due riserve (una in Italia nel Biathlon e una in Corea nel Bob). Dei 121 azzurri, 48 sono donne per una percentuale che sfiora il 40% (39,66). Complessivamente 89 (più due riserve) sono gli atleti della FISI e 32 della FISG.Il più anziano della delegazione è lo snowboarder Roland Fischnaller (37 anni compiuti a settembre scorso), mentre la più giovane in assoluto è la saltatrice Lara Malsiner, nata il 14 aprile 2000, che diventa la prima “millennialoe della storia azzurra a partecipare ai Giochi Olimpici per l’Italia. Compirà infatti 18 anni ad aprile.Ecco i 20 per lo sci alpino:Uomini (11): Emanuele Buzzi, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Peter Fill, Stefano Gross, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Manfred Moelgg, Dominik Paris, Riccardo Tonetti, Alex Vinatzer.Donne (9): Marta Bassino, Federica Brignone, Chiara Costazza, Irene Curtoni, Nicol Delago, Nadia Fanchini, Sofia Goggia, Manuela Moelgg, Johanna Schnarf. Rispetto alle pre-convocazioni strappano un biglietto per la Corea Emanuele Buzzi, prevedibile dopo le due buone prestazioni di Kitz e Garmisch, Florian Eisath, più convincente rispetto agli altri gigantisti, e poi Marsaglia ma sopratutto il giovane Alex Vinatzer, classe 1999.Tre le ragazze viene premiata Nicol DelagoEcco gli iscritti alle altre discipline della Federazione Italiana Sport Invernali (FISI):BIATHLON (10) +1 riserva in ItaliaUomini (5): Thomas Bormolini, Thierry Chenal, Lukas Hofer, Giuseppe Montello, Dominik Windisch.Donne (5+1 riserva): Nicole Gontier, Alexia Runggaldier, Federica Sanfilippo, Lisa Vittozzi, Dorothea Wierer. Karin Oberhofer (riserva in Italia). BOB (4) +1 riserva in CoreaUomini (4+1 riserva): Simone Bertazzo, Lorenzo Bilotti, Francesco Costa (riserva in Corea), ... (continua)
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27/01/2018
] - Fantaski Stats - Lenzerheide 2018 - GS femminile
27/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 9 giganti della stagione 30/a gara femminile in Lenzerheide dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Fenninger A. 2) Brem E. 3) Lindell-Vikarby J. 2013: 1) Maze T. 2) Worley T. 3) Gut L. 2007: 1) Hosp N. 2) Hoelzl K. 3) Kirchgasser M. 2005: 1) Rienda Contreras M. 2) Poutiainen T. 3) Hosp N. plurivincitrici in Lenzerheide: Michaela Dorfmeister (2); Renate Goetschl (2); Lara Gut (2); Wendy Holdener (2); Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Tina Maze (2); Mikaela Shiffrin (2); Pernilla Wiberg (2); 12/a vittoria in carriera per Tessa Worley (FRA), la 12/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 13; 24/o podio in carriera per Tessa Worley (FRA), il 24/o in gigante 57/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 22/a in gigante per Viktoria Rebensburg è il 39/o podio della carriera, il 30/o in gigante per Meta Hrovat è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 9/a in 2.12.94, pettorale #3 l'Italia ha conquistato 44 punti in questa gara.La classifica completa: Slovenia 129; Francia 120; Svizzera 100; Germania 80; Austria 79; Norvegia 57; Italia 44; U.S.A. 36; Slovacchia 32; Svezia 23; Croazia 8; Giappone 7; Meta Hrovat (SLO) è partita con il pettorale 28 chiudendo in 3/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Ana Drev (SLO) pos.5 [#8] - 1985 ; Irene Curtoni (ITA) pos.16 [#22] - 1985 ; Frida Hansdotter (SWE) pos.21 [#16] - 1985 ; Camille Rast (SUI) pos.22 [#43] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tessa Worley (FRA)[pos.1], Meta Hrovat (SLO)[pos.3], Simone Wild (SUI)[pos.4],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Leona Popovic (CRO)[pos.23], Ana Bucik (SLO)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 ... (continua)
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27/01/2018
] - Paris:Oggi ho sciato veloce,fiducia verso i Giochi
Può essere molto soddisfatto Dominik Paris, che dopo la vittoria di Bormio di un mese fa ritrova il podio a Garmisch, secondo a meno di due decimi da Beat Feuz, passando per l'8/o posto a Wengen e il 12/o a Kitz, risultati che gli valgono il terzo posto in classifica di discesa libera."Oggi mi sono sentito bene - dichiara il carabiniere della Val d'Ultimo - e, a parte il passaggio dove Feuz ha fatto la differenza, ho sciato veloce e ho portato a termine una bella gara. Certamente questo podio è una buona iniezione di fiducia per le Olimpiadi, so che sono di nuovo veloce, dopo un periodo in cui ho fatto un po' più fatica. Ora un po' di riposo e poi un paio di giorni di allenamento in slalom per la combinata olimpica. Poi la partenza".Grazie all'ufficio stampa FISI arrivano le voci delle azzurre impegnate a Lenzerheide in gigante.La cuneese Marta Bassino è uscita nella seconda manche dopo il sesto parziale della prima: "oggi una giornata dove non mi sono trovata dall'inizio alla fine, tengo buoni solamente alcuni tratti della prima manche"La miglior azzurra è Federica Brignone, 9/a finale dopo il terzo tempo della prima, perdendo molto terreno in entrambe nelle primissime porte sul muro: "non c’ero con la testa, ho capito sin dal mattino che le cose non sarebbero andate bene, mi sentivo come svuotata di energie, probabilmente i postumi dell'influenza dei giorni scorsi si è fatta sentire. Non farò lo slalom di domenica, dobbiamo ricaricare le pile per ripartire in vista delle Olimpiadi"Nella prima frazione erano uscite anche Moelgg e Goggia, per cui nell'ultimo gigante prima dei Giochi solo Brignone è arrivata al traguardo.La bergamasca, dopo tre uscite consecutive, butta acqua sul fuoco: "Queste ultime due gare non sono state certamente positive, però sono arrivate per errori tecnici miei che ci stanno. Sono pronta per rilanciarmi a Garmisch dove torneremo sicuramente a pensare positivo".Domani, nello slalom che chiude la tre giorni di gare a Lenzerheide, partiranno ... (continua)
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27/01/2018
] - Worley torna gigante a Lenzerheide.Brignone nona
A distanza di poco più di un anno Tessa Worley torna al successo in Coppa del Mondo (12/o in carriera) vincendo il gigante di Lenzerheide, ultima prova tra le porte larghe prima dei Giochi.La francese costruisce la sua gara nelle primissime porte della prima manche, dove è imprendibile per tutte, compresa Viktoria Rebensburg, unica a metà gara a rimanere a mezzo secondo, mentre tutte le altre accusano distacchi elevati. Nella seconda la tedesca si scatena mentre la francese sbaglia proprio in alta, perdendo tutto il vantaggio, scia meglio della tedesca nel tratto centrale e perde nuovamente sul finale ma conserva i 7 centesimi che valgono la vittoria.Una gara difficile, su una 'Beltrametti' ripida e piena di insidie, in particolare le prime porte sul muro iniziale, un tracciato dove bisogna tenere il ritmo e adattarsi alle condizioni di visibilità e neve, abbastanza morbida nella seconda frazione.Così - prime due a parte, viene stravolta la classifica della prima manche e ne approfitta la slovena Meta Hrovat, classe 1998 e pettorale #28, che scia benissimo nella seconda manche facendo il secondo miglior tempo e recuperando 11 posizioni, fino a conquistare il primo podio della carriera a +1.45.Ne fa le spese Federica Brignone che dal terzo posto virtuale scende fino al nono finale, 20/o tempo di manche: la milanese-valdostana perde mezzo secondo nelle prime porte, punto mal digerito anche nella prima manche, ma sbaglia anche nel tratto finale, così il suo ritardo sale a +2.13.Una gara totalmente in salita per l'Italia che dopo 11 gare consecutive sul podio del gigante oggi non trova l'interpretazione giusta: Marta Bassino, sesta dopo la prima manche, sbaglia nelle prime porte proprio dove era stata leggera stamattina, poi allunga una linea, spigola e non riesce a rimanere nel tracciato.Nella prima manche erano uscite anche Moelgg e Goggia, così la seconda e ultima azzurra a punti e Irene Curtoni 16/a a +2.87.Torniamo alle migliori 10 perchè la Slovenia si esalta con ... (continua)
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27/01/2018
] - Lenzerheide: Worley davanti a tutti, Brignone +1.2
Tessa Worley torna davanti a tutte nel gigante di Lenzerheide, guidando una manche difficile ed iper-selettiva in 1:05.33. Una "Beltrametti" difficile, tecnica, con pendenze elevate, che unita alla tracciatura del coach azzurro Luca Liore, ha creato grandi problemi a tutte: una tracciato diviso in tre settori, i primi 20 secondi con porte angolate sul muro dove in tantissime - quasi tutte - hanno accumulato grande ritardo dalla francese, poi un tratto centrale dove ancora la Worley è stata davanti a tutte, e poi un tratto finale dove invece di poteva recuperare.Solo Viktoria Rebensburg è rimasta sulla scia della campionessa del mondo, chiudendo a +0.52, quasi tutti presi in alto, terzo tempo per la nostra Federica Brignone a +1.25, in difficoltà nel tratto centrale."Mi ero messa in testa di fare le prime porte sugli sci per prendere poi velocità - dichiara Fede - ma anche dopo continuavo a non trovare il ritmo giusto, soltanto nella parte bassa ho preso un po’ di velocità ma sentivo di non andare forte. Posso e devo fare di più, è un bellissimo pendio e occorre fare meglio."Worley e Rebensburg a parte, tutte le altre sono più vicine, in mezzo secondo : Holdener 10/a a +1.73, in mezzo si inseriscono Mowinckel 4/a a +1.31, Shiffrin 5/a +1.58, Bassino 6/o +1.63, Hansdotter e Vlhova 7/a a +1.67, Wild 9/a a +1.71.Impietosa l'analisi del primo settore, circa 12 secondi di gara: Rebensburg perdeva già mezzo secondo, Shiffrin addirittura +1.13 (perdendo poi solo 4 decimi da li in avanti), Moelgg e Goggia circa 6/7 decimi.Purtroppo le due azzurre non chiudono la prova: la marebbana scivola fuori, la bergamasca - alla terza uscita consecutiva dopo la vittoria di Cortina e dopo aver saltato il gigante del Kronplatz, si impunta e non riesce a rimanere nel tracciato."Queste due ultime due gare fra Cortina e qui non sono state certamente positive - dichiara Sofia - però sono arrivate per errori tecnici miei che ci stanno, sono pronta per rilanciarmi a Garmisch dove torneremo ... (continua)
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26/01/2018
] - Lenzerheide: Bassino 2/a in combi, vince Holdener
Detta legge la campionessa del mondo Wendy Holdener. L'elvetica, oro iridato in combinata alpina lo scorso febbraio a St. Moritz, mette le cose in chiaro nella lotta anche per l'oro olimpico in palio tra qualche settimana a PyeongChang vincendo la combinata di coppa del mondo a Lenzerheide, recupero di quella cancellata a metà dicembre a St. Moritz.La Holdener, terza dopo la manche di superG, approfitta dell'uscita di Federica Brignone (inforcata), in difficoltà fin dalle prime porte e di una Lindsey Vonn, già in modalità olimpica, che aveva dominato la manche veloce della mattina, ma che dimostra alcuni limiti ta i pali stretti non allenati forse a sufficienza che la fa scivolare fuori dal podio.Alla fine l'elvetica porta a casa questa terza vittoria, la seconda qui a Lenzerheide, dopo il city event di Stoccolma dello scorso anno. Importante podio per la nostra Marta Bassino, il primo della stagione, che fanno salire a sedici il numero dei podi stagionali per la nostra squadra azzurra femminile, il quarto secondo posto. Quarta al termine della manche di superG, la sciatrice di Borgo San Dalmazzo, al quarto podio in carriera, ritrova sensazioni e risultati in crescendo da metà gennaio da Bad Kleinkirchheim, passando per San Vigilio di Marebbe ed arrivando a questo importante risultato che la proietta con maggiori aspirazioni verso PyeongChang 2018 al via tra due settimane."Sono troppo contenta - ha dichiarato una incredula Bassino - arrivo da un periodo poco felice, ma stavo ritrovando fiducia. In supergigante ho limitato i danni, in slalom sono andata forte. Tanta fiducia per il gigante di domani, e’ un periodo intenso per spostamenti e gare occorre trovare il giusto equilibrio".Sul podio, il primo in carriera, sale con una incredibile rimonta Ana Bucik. La slovena, qualificata come trentesima al termine del superG, la prende larga e si mette alle spalle quasi tutte quelle che l'avevano preceduta compresa LIndsey Vonn finita quarta. Grande rimonta anche per la ... (continua)
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26/01/2018
] - Brignone 2/a in superG combinata, Vonn è 1/a
L'azzurra Federica Brignone, reduce dal podio in gigante (3/a) a San Vigilio di Marebbe due giorni fa, ha concluso la manche di superG valida per la combinata alpina femminile di coppa del mondo a Lenzerheide, recupero di quella cancellata per maltempo a St. Moritz a metà dicembre, dimostrando di aver recuperato dallo stato influenzale che l'aveva colpita nei giorni scorsiLa carabiniera valdostana ha dovuto cedere la leadership per 60 centesimi alla statunitense Lindsey Vonn che ha completato la sua prova con il tempo di 1.11.84, con un'ottima seconda parte del tracciato dedicato all'ex sciatore di casa Beltrametti. "Potevo fare qualcosa di meglio - ha dichiarato la Brignone al traguardo - sono andata larga in un paio di curve. Sono davanti, ma lo slalom non è certamente il mio pane, sarà una giornata lunga."Terzo tempo per la norvegese Ragnhild Mowinckel staccata di +0.65, reduce anche lei dal secondo posto di San Vigilio di Marebbe in gigante. Quarta, un ottima Marta Bassino in ritardo di 71 centesimi a pari tempo con l'elvetica Wendy Hoeldener e la sua collega Lara Gut. Un'altra azzurra tra le top10 è Johanna Schnarf, anche lei reduce dal podio in superG di Cortina d'Ampezzo, che accusa un ritardo più consistente (+1.45). Ottima la prova anche per la giovane Nicole Delago, che stacca un 17/o tempo finale (+2.24). Fuori dalle trenta purtroppo Federica Sosio, che dunque scenderà nella manche di slalom per 33/a. Non ha preso il via in questa combinata alpina la leader della graduatoria generale Mikaela Shiffrin, sarà invece, in gara domani e domenica in gigante e slalom. Assente quest'oggi anche Sofia Goggia, che tornerà domani in gara, dopo la pausa di San Vigilio di Marebbe, nel gigante.Manche di slalom in programma alle ore 12.45 (diretta su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)
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25/01/2018
] - Le Azzurre per Lenzerheide
Si apre domani il weekend di gara a Lenzerheide, Svizzera, dove sono in programma: una combinata (la prima stagionale) recupero di quella annullata a St.Moritz, co manche di superg e slalom (venerdì, ore 10.00 e 12.45), un gigante (sabato, ore 10.15 e 13.15) e uno slalom (domenica, 09.30 e 12.15), ultime prove - parallelo di Stoccolma a parte - prima dei Giochi.Le previsioni meteorologiche parlano di un peggioramento del tempo nella nottata fra venerdì e sabato, motivo per il quale la giuria deciderà entro mezzogiorno se invertire gigante e slalom, nel frattempo per la squadra azzurra scenderanno in pista: Hanna Schnarf, Marta Bassino, Nicole Delago, Federica Brignone e Federica Sosio in combinata; Federica Brignone, Sofia Goggia, Manuela Moelgg, Marta Bassino e Irene Curtoni in gigante; Chiara Costazza, Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Federica Brignone in slalom, gruppo al quale si aggiungerà un'atleta che sarà selezionata dallo staff tecnico. (continua)
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23/01/2018
] - Brignone:"Ero venuta sulla Erta per vincere"
LIVE DA SAN VIGILIO DI MAREBBE - "Ero venuta qui per vincere. Questo è un gigante che si adatta alle mie caratteristiche. Alla fine non sono riuscita a fare il bis, ma ne è venuto fuori questo bellissimo podio". Così Federica Brignone al termine della sua gara che le ha regalato questo terzo posto alle spalle di Rebensburg e Mowinckel, che vale il secondo podio stagionale in specialità, dopo il successo di fine dicembre a Lienz, dove si impose sulla stessa pista dove aveva già vinto in passato.La carabiniera valdostana analizza poi minuziosamente la sua prestazione. "Quest'anno era un po' più facile di quello dell'anno scorso anche perchè la neve era più soffice per i primi numeri - spiega Fede - Non si andava veloci. Secondo me la difficoltà era inferiore quest'anno. Però è una pista bellissima. Quando la vedi ti fa venire la voglia di fare gigante. di fare questa gara. Sicuramente la febbre non mi ha aiutato però. Oggi sono partita pensando di non aver avuto questa debilitazione fisica e sapendo che le mie avversarie non mi avrebbero fatto degli sconti per questo".Due manche che così commenta l'azzurra: "Sicuramente nella prima potevo mettere una marcia in più. la neve mi agganciava un pochino e non riuscivo a fare tutta la velocità che avrei voluto anche perchè era meno difficile dello scorso anno. Nella seconda il feeling con la Erta non era dei migliori, ma lo sapevo. Non si vede niente nel muro finale perchè il sole è andato via rispetto alla manche mattutina. Sono scivolata qualche porta e questo mi è dispiaciuto molto, comunque alla fine è arrivato questo secondo podio stagionale in specialità".Ora la Brignone guarda avanti, ai prossimi impegni prima di prendere l'aereo per la Corea del Sud per i Giochi di PyeongChang 2018. "Prima di tutto vado a prendere l'antibiotico - ci dice scherzando l'azzurra - per evitare qualche ricaduto. Poi non andrò a casa, ma ci avvicineremo a Lenzerheide dove è in programma la prossima tappa dove disputerò venerdì e sabato ... (continua)
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23/01/2018
] - Fantaski Stats - Kronplatz 2018- gigante femminile
25/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 9 giganti della stagione 2/a gara femminile in Kronplatz dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Brignone F. 2) Worley T. 3) Bassino M. 16/a vittoria in carriera per Viktoria Rebensburg (GER), la 14/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 13; 38/o podio in carriera per Viktoria Rebensburg (GER), il 29/o in gigante 125/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 31/a in gigante per Ragnhild Mowinckel è il 2/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Federica Brignone è il 23/o podio della carriera, il 17/o in gigante l'Italia ha conquistato 158 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 158; Norvegia 109; Germania 100; Svezia 99; Svizzera 69; Austria 65; Francia 57; Slovenia 53; Slovacchia 8; Ana Bucik (SLO) è partita con il pettorale 47 chiudendo in 27/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.15 [#7] - 1983 ; Melanie Meillard (SUI) pos.9 [#15] - 1998 ; Meta Hrovat (SLO) pos.19 [#24] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Viktoria Rebensburg (GER)[pos.1], Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.2],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Estelle Alphand (SWE)[pos.7], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2017); 3/o Marta Bassino (2017); Federica Brignone (2018); 4/o Marta Bassino (2018); la somma dei pettorali dei top10 è 110. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 115 . Ana Bucik (SLO) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Kronplatz 2017; classifica di gigante dopo Kronplatz (top5): 1) Viktoria Rebensburg (422) 2) Mikaela Shiffrin (385) 3) Tessa Worley (370) 4) Federica Brignone (245) 5) Ragnhild Mowinckel (231) classifica generale dopo Kronplatz ... (continua)
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23/01/2018
] - Pyeongchang 2018: i primi 84 Azzurri su 121
La Giunta Nazionale del Coni ha diramato oggi una lista di preconvocati che parteciperanno ai Giochi Olimpici in Corea: sono 84 i nomi già definiti su un contingente previsto di 121, il numero più alto da Torio 2006.Per alcune discipline le liste sono ancora in via di definizione, in particolare per lo sci alpino c'è tempo fino al domenica 28/1 sera, come richiesto dal 'Qualification System' del CIO.Ufficializzati anche i premi per le medaglie: 150.000 euro per l'oro, 75.000 per l'argento e 50.000 per il bronzo.Per lo sci alpino il CONI ha indicato 20 posti, di cui 15 già preconvocati, e gli ultimi 5 che devono essere ancora assegnati.Settore maschile (7): Luca De Aliprandini, Peter Fill, Stefano Gross, Christof Innerhofer, Manfred Moelgg, Dominik Paris, Riccardo Tonetti.Settore femminile (8): Marta Bassino, Federica Brignone, Chiara Costazza, Irene Curtoni, Nadia Fanchini, Sofia Goggia, Manuela Moelgg, Johanna SchnarfPer completezza, ecco le quote assegnata alle altre discipline:FISG: Curling (9), Pattinaggio di figura (11), Pattinaggio di velocità (9), Short Track (7).FISI: Biathlon (10), Bob (5), Combinata Nordica (5), Freestyle (4), Salto (6), Sci di fondo (15), Skeleton (1), Slittino (9), Snowboard (14) (continua)
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23/01/2018
] - Fede Brignone è 3/a in gigante, vince Rebensburg
LIVE DA SAN VIGILIO DI MAREBBE - Ancora un podio per lo sci italiano femminile. Federica Brignone, dopo il successo di Lienz a fine dicembre 2017, torna sul podio della specialità sulla stessa pista dove lo scorso anno trionfò.Vince la tedesca Viktoria Rebensburg, con soli 3 centesimi sulla più veloce della prima manche, la norvegese Ragnhild Movinkel, al secondo podio in carriera, il primo in gigante. Per la Rebensburg, al rientro dopo due settimane di stop causa un virus influenzale e che non vinceva dal novembre scorso a Killington, si tratta della 16/a vittoria in carriera la tredicesima in gigante. Una grande prova quella della Brignone, reduce da due tre giorni di febbre alta che le avevano fatto rinunciare al superG di domenica a Cortina e che avevano messo in forse la sua partecipazione odierna. Ed, invece, sfoderano tutto il suo carattere di guerriera la carabiniera valdostana ha voluto essere della partita, e dopo una prima manche dove a badato più che altro a rimanere nella scia delle sue avversarie, nella seconda ha dato fondo a tutte le sue rimanenti energie raccogliendo questo importante risultato. Quarta è una reddiviva Marta Bassino, scivolata di due posizione rispetto alla manche mattutina, ma comunque soddisfatta per il miglior risultato stagionale in specialità.La gigantista di Borgo san Dalmazzo dopo una buona prima prova, nella seconda manche paga subito troppo un po' inspiegabilmente nella parte alta del tracciato della Erta e deve accomodarsi anche alle spalle della sua compagna Federica. Per la piemontese, che fino ad oggi aveva raccolto solo un ottavo posto quale miglior risultato, comunque un piazzamento che da morale in vista del gigante di Lenzerheide del prossimo fine settimana, ma soprattutto in vista dei Giochi Olimpici di PyeongChang 2018. Quinto posto per la svedese Sara Hector, davanti alla campionessa del mondo Tessa Worley in rimonta rispetto alla deludente manche mattutina, mentre avanza il talento franco-svedese di Estelle ... (continua)
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23/01/2018
] - Bassino è 2/a sulla Erta,guida Movinckel la manche
LIVE DA SAN VIGILIO DI MAREBBE - E' della norvegese Ragnhild Mowinckel la prima manche dle gigante femminile di coppa del mondo a San Vigilio di Marebbe-Kronplatz. La norvegese conclude la sua prova con il tempo di precedendo di soli 8 centesimi l'azzurra Marta Bassino.Bravissima la sciatrice di Borgo San Dalmazzo, capace di trovare la giusta leggerezza su un fondo aggressivo come quello della Erta. La piemontese, lo scorso anno terza qui a San Vigilio di Marebbe, ha fatto meglio di 1 solo centesimo della tedesca Viktoria Rebensburg, al rientro alle competizioni dopo una pausa dovuta a un virus influenzale che le ha fatto saltare tutta le tappe di Bad Kleinkirchheim e Cortina.Quarto tempo per la svedese Sara Hector, mentre Federica Brignone limita i danni dopo l'influenza che l'ha colpita a Cortina, concludendo in 5/a piazza a 43 centesimi dalla norvegese. Sesta piazza per una ormai non più sorprendente Estelle Alphand, pettorale 26, alla caccia del suo primo podio in carriera.Settima(+1.02) è un'ottima Irene Curtoni, nonostante un grave errore nella parte alta del tracciato. Tredicesima posizione (+1.52) per una Manuela Moelgg troppo inclinata andando a toccare con lo scarpone rallentandola eccessivamente. Fuori nella parte alta della Erta la leader della classifica generale di coppa, ed è la seconda uscita consecutiva in due gare, Mikaela Shiffrin. Male anche Lara Gut finita oltre la ventesima piazza.Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diretta tv su RaisportHD e EurosportHD). (continua)
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22/01/2018
] - Brignone: "Senza febbre, spero di essere in pista"
LIVE DA SAN VIGILIO DI MAREBBE - Non ha più febbre per fortuna Federica Brignone. La sciatrice azzurra costretta a dare forfait ieri a Cortina d'Ampezzo a causa delle febbre alta, in questo momento si trova a San Vigilio di Marebbe-Kronplatz dove domani è in programma il penultimo gigante femminile di coppa del mondo prima dell'Olimpiade invernale di PyeongChang. La carabiniera valdostana è stata sottoposta ad una terapia di antibiotici e questa mattina la situazione sembra in miglioramento, ecco cosa ha dichiarato tramite l'ufficio stampa Fisi: "Ciao a tutti io sto un po' meglio. Sono ancora sotto antibiotici. Purtroppo però penso che non fare la gara di ieri a Cortina sia stata buona cosa, anche se stata una scelta molto sofferta perché ci tenevo a gareggiare in Italia. Volevo insomma gareggiare davanti al pubblico di casa mia e mi è dispiaciuto davvero tanto perché in questomomento in superG mi sento abbastanza bene. Però so che è stata una sceltagiusta, altrimenti avrei rischiato di non fare tutta la settimana di gare. Adesso è due giorni che sono in incubatrice per modo di dire però sto cercando di stare più a riposo possibile. Spero dunque domani mattina di svegliarmi con l'energia giusta per fare questa gara".Dunque solo domani mattina sapremo se Federica Brignone sarà presente o meno al cancelletto di partenza del gigante femminile sulla Erta di San Vigilio di Marebbe, dove lo scorso anno vinse e con sul podio anche la sua collega di squadra Marta Bassino. (continua)
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22/01/2018
] - San Vigilio: nevica, niente sciata libera
LIVE DA SAN VIGILIO DI MAREBBE - Il fronte nevoso che ci accompagnerà fino a domani non da tregua sulle Alpi. Ieri la neve ha continuato a cadere copiosa su tutte le creste di confine tra Austria ed Italia e anche a San Vigilio di Marebbe, dove domani sulla pista Erta è previsto l'ultimo gigante femminile prima dell'Olimpiade di PyeongChang.La giuria a causa delle nevicata in corso in queste ore, con nuvole basse presenti sul tracciato di gara e le temperature decisamente non basse per il periodo,ha deciso di cancellare la sciata libera in pista per tutte le atlete prevista nella mattinataITALIANE - Intanto le azzurre proseguiranno oggi solo con attività in plestra. Assente Sofia Goggia, rientrata per qualche giorno a casa prima della tappa del fine settimana a Lenzerheide in Svizzera, dopo le due uscite in discesa e superG a Cortina d'Ampezzo che hanno lasciato qualche segnetto, e con una Federica Brignone, vincitrice della passata edizione e assente ieri in superG, alle prese con un forte stato influenzale che potrebbe anche costringerla a dare forfait, ci appresta ad affrontare domani l'ultimo impegno per le gigantiste.Intanto sono previsti per questa mattina a Milano ulteriori esami medici alla sciatrice trentina Laura Pirovano, rimasta vittima ieri di una brutta caduta durante il superG di Cortina, che le ha procurato un trauma distorsivo-contusivo al ginocchio destro con sospetta rottura del crociato anteriore e del menisco. Sono comunque presenti a San Vigilio di Marebbe sei azzurre: Federica Brignone, Manuela Moelgg, Marta Bassino, Irene Curtoni, Luisa Bertani e l'esordiente sciatrice valdostana Jasmine Fiorano.L'appuntamento per domani sulla Erta di San Vigilio di Marebbe nel comprensorio di Plan de Corones è con la prima manche alle ore 10.00 e la seconda manche alle ore 13.00 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)
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21/01/2018
] - Cortina: Gut torna alla vittoria davanti a Schnarf
Lara Gut vince il superg che chiude il trittico di gare sulla Olympia delle Tofane di Cortina. La neve scesa nella notte ha costretto li organizzatori a lavorare duramente dalle tre del mattino, mentre per il vento la partenza è stata abbassata al Duca d'Aosta, tagliando quindi lo schuss delle Tofane.Visibilità velata, neve fresca e fredda, condizioni che Lara Gut ha saputo sfruttare perfettamente, interpretando i punti chiavi della tracciatura, dalla partenza 'in piano', al Gran Curvone, al settore dello Scarpadon e Rumerlo, e il tratto finale di scorrevolezza.LARA GUT - Così la ticinese, che già era stata seconda a Lake Louise e a Bad, torna al successo nella 'sua' disciplina, successo che mancava da quasi un anno, proprio qui a Cortina ma in discesa, mentre in superg manca da Garmisch, la settimana precedente. Un successo importante dopo l'incidente di St.Moritz e il lungo recupero: n.24 della carriera, raggiunge Carole Merle a quota 12 in superg.SCHNARF E L'ITALIA - Goggia, Hofer e Delago escono, Brignone non parte per febbre e Fanchini commette molti errori (24/a finale): la giornata storta dell'Italia è completamente riscattata dal secondo posto di Hanna Schnarf, la prima a scendere e dunque senza riferimenti delle compagne e delle avversarie.La velocista di Valdaora, sempre molto regolare per tutta la stagione e proprio in cerca dell'acuto, imposta bene la zona centrale, bravissima nel tratto tecnico, peccato per il finale dove avviene il sorpasso 'virtuale' da parte di Lara Gut (-0.14 sul traguardo)Dopo 8 anni Hanna ritrova la gioia del podio, mancava dal 2/o posto in discesa di Crans Montana del marzo 2010. Un risultato che proietta Hanna al terzo posto della classifica di specialità, scavalcando per soli 7 punti Anna Veith.Buon 20/o posto per Marta Bassino a +1.66, che torna dal weekend di Cortina con un passo avanti nella velocità.Torniamo un attimo su Sofia Goggia: dopo l'errore di ieri, la bergamasca di presenta al cancelletto dolorante ma grintosa, ... (continua)
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21/01/2018
] - Cortina: partenza abbassata.Brignone rinuncia
A cortina sono caduti 5-7 centimetri di neve nella notte, ma non saranno un problema per la gara. Gli uomini hanno lavorato dalle 3 del mattino in pista per ripulire tutto l'Olympia delle Tofano. Il tracciato è quindi in ottime condizioni e pronto per le 11.45, quando partirà il superg.Sarà una gara accorciata però, con partenza alla postazione di riserva al Duca d'Aosta.Infine non sarà al via Federica Brignone, che già ieri aveva saltato l'estrazione pettorali: la 'milanese di La Salle' ha la febbre alta, non avrebbe voluto perdersi il superg di Cortina avendo vinto l'ultimo, ma purtroppo deve rinunciare, ed anzi è in forse per martedì, quando è in programma il gigante di Kronplatz sulla 'Erta'. (continua)
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20/01/2018
] - Schnarf:"Neve aggressiva" Goggia:"grande rischio"
La seconda libera di Cortina non sorride all'Italia come ieri, con la sola Hanna Schnarf nelle top10, nona a +1.81. Ecco l'altoatesina: "Oggi ho sciato come so, forse un po' troppo incisiva in alcuni punti, la neve era molto aggressiva. Sono soddisfatta della sciata ma non tanto del risultato, quando sono scesa ho pensato fosse un risultato da primissime posizioni, poi ho capito che Sofia era uscita...Insomma bisognava mollarli di più."Nadia Fanchini è 18/o: "Non sono per niente contenta, non è andata come speravo, rispetto a ieri la neve era molto più aggressiva e su questa neve non vado bene. Mi sentivo molto più lenta, giravo troppo intorno ai pali, andrà meglio la prossima volta. Speriamo, andando avanti, di riuscire ad esprimermi anche con queste condizioni. Sono felice di avere avuto mia sorella Elena e la nostra famiglia al mio fianco in questi giorni, sono abbastanza arrabbiata con me stessa".Federica Brignone è 19/a, ma continua il suo processo di crescita nella velocità: "Ieri avevo più occasione per fare bene, oggi con il sole era molto più facile, ce l'ho messa tutta. Ho provato a spingere dalla prima all'ultima curva ma non è bastato per fare un risultato nelle prime posizioni. Qui sotto ho provato anche a rischiare un po' ma non è servito".Ed ecco Sofia Goggia, che ha sbagliato sullo schuss delle Tofane rischiando seriamente di farsi male: "mi e sono spaventata all'atterraggio, però nel complesso sono delusa pensando al rischio che ho corso, pensando anche ai Giochi. Forse ho spinto un po' troppo nella curva prima, ho preso la mia linea sul salto e non ho coperto bene con le spalle, ero a circa 100km/h, l'airbag si è aperto, non ricordo neanche come sono atterrata ma è stato forse proprio l'airbag a farmi rialzare di colpo. Comunque ne esco con le mie gambe, e questa è la cosa importante, però devo imparare da questi errori perchè ho certamente buttato via una gara. E in questo momento in discesa so di poter far bene.Il pettorale rosso? Avrei potuto ... (continua)
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20/01/2018
] - Cortina: Vonn domina le Tofane per la 12/a volta
Dopo aver dominato le due prove sulla Olympia delle Tofane di Cortina, ieri Lindsey Vonn ha sbagliato a tre quarti gara, ha chiuso con il secondo tempo e la vittoria è andata a Sofia Goggia.Oggi le parti si invertono, Goggia esce e Lindsey non sbaglia due volte di seguito: dopo aver capito come affrontare al meglio lo Scarpadon, la campionessa USA oggi è nettamente la più forte, e conquista la vittoria in 1:36.48, lasciando Tina Weirather a +0.92 e la sua connazionale Jacqueline Wiles +0.98.E' il sigillo n.79 della carriera, sesta volta Regina di Cortina in discesa (e 12 in totale), battendo anche Renate Goetschl ferma a 5, proprio nella località che 14 anni fa le aveva regalato il primo podio della carriera. Da Cortina 2004 a Cortina 2018: in mezzo 133 podi di cui 79 vittorie!!!La conca ampezzana si presenta oggi in condizioni eccellenti, sole splendido e visibilità perfetta, ma anche neve più fredda, più infida di ieri, forse più lenta ma da accarezzare con una sensibilità diversa.Ci ha provato Tina Weirather che - Vonn a parte - è stata bravissima in tutti i passaggi, mentre ieri era stata frenata dalla visibilità velata; splendida gara, il secondo podio della carriera, per Jacqueline Wiles, che dopo il 7/o tempo di ieri si migliora e sale sul podio con la sua capitana. USA sugli scudi: ieri Vonn e Shiffrin sul podio oggi Vonn e Wiles, che tra l'altro è cresciuta grazie alla fondazione della stessa Vonn.E l'Italia? La vincitrice di ieri Sofia Goggia arriva sbilanciata sullo schuss delle Tofane, accenna un presentat'arm, colpisce il fondo del tracciato con le code - quasi sdraiata - ma fortunatamente riesce a rialzarsi. Gara finita, ma senza conseguenze. Peccato, la bergamasca avrebbe voluto battezzare diversamente il pettorale rosso, ma nonostante questo non cambia nulla in classifica generale e di specialità dove rimane rispettivamente al secondo e primo posto.Hanna Schnarf è l'unica ad inserirsi nelle top10, sempre costante ma senza trovare l'acuto per ... (continua)
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20/01/2018
] - Nuova campagna Band of Heroes di Rossignol
LIVE DA KITZBUEHEL - Presentata la nuova campagna pubblicitaria e il nuovo video Band of Heroes di Rossignol in occasione della tappa di coppa del mondo maschile a Kitzbuehel.Ieri pomeriggio nella Lounge Red Bull posta accanto alla casetta di partenza sulla Streif, dove gli atleti attendono in relax o pedalando sulle cyclette il loro turno di partenza, i vertici della Rossignol hanno presentato il nuovo video della campagna ormai conosciuta come Band of Heroes.Quest’anno per la produzione di questa campagna pubblicitaria, dopo quella dello scorso anno realizzata a Val d’Isere, è stata scelta proprio Kitzbuehel e la zona di partenza sul tracciato della Streif, ospiti dello Ski Club locale e del loro presidente Michael Huber.Alla conferenza stampa erano presenti alcuni degli slalomisti targati Rossignol, in testa Henrik Kristoffersen, che domani si sfideranno nello slalom speciale sulla Ganslern. Nel video prodotto con la descrizione della realizzazione del set fotografico c’è anche il contributo degli italiani Federica Brignone e di Christof Innerhofer, da sempre legati al marchio transalpino.Nell’occasione è stato presentato anche il nuovo sci Hero Elit ST Ti e gli scarponi Hero World Cup Dual Core technology. (continua)
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19/01/2018
] - Sofia Goggia:"Vittoria e pettorale rosso,un sogno"
Tante sbavature ma tanto coraggio: dopo Bad Sofia Goggia fa sua anche la prima discesa di Cortina, vincendo con grinta davanti a due campionesse come Lindsey Vonn e Mikaela Shiffrin: "oggi non mi è piaciuta la mia sciata - ha detto Sofia in collegamento con la RAI subito dopo la gara - ma l'importante è andar forte però ho commesso qualche errore qua e la. Oggi era difficile, con visibilità scarsa e gli sci sbattevano molto. Nella parte alta non mi sono piaciuta, non sono stata fluidissima sugli sci. Dopo il salto invece ho avuto le linee molto chiare in testa, ho cercato di spingere anche se ero un po' lunga in entrata curva.Oggi vinco io, ma è giusto dire che Lindsey ha sbagliato tanto, lo ammetto, cercherò dunque di fare bene anche domani, per stare davanti."Una vittoria in casa è sempre qualcosa di unico, come avvenne proprio tre anni fa per Elena Fanchini, o due anni per la sorella Nadia a La Thuile: "Cortina è la mia preferita, vincere in casa è un sogno, mi godo questa vittoria, so che c'è da lavorare perchè non ho sciato benissimo, ma è veramente una grande emozione."Poi in conferenza stampa ha aggiunto: "alla Grande Curva e allo Scarpadon penso di aver fatto la differenza, ero veramente al limite, sono comunque riuscita a portar fuori velocità. Vonn? Su questa pista ha una supremazia difficile da battere, però poi ha sbagliato più in basso e quindi...ho vinto io! I valori un po' si sono già visti nelle prove, su questa pista, poi in gara i distacchi si accorciano. Il pettorale rosso? E' la prima volta sono molto emozionata, però so che conta solo averlo fino a dopo l'ultima gara...""Ho preso una bella tirata al braccio su una porta - dichiara Nadia Fanchini 17/a a +2.04 - e mi sono praticamente fermata, non si è visto, ma si è visto dal tempo, dal ritardo. Poi ho continuato ma sapevo che la gara era andata. Nella parte centrale sono andata bene, sono contenta in vista di domani."Rabbia invece per Federica Brignone, che dopo lo splendido secondo posto di ... (continua)
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19/01/2018
] - Sofia Goggia Regina delle Tofane!
Sofia Goggia ha vinto la prima discesa libera di Cortina, recupero di quella cancellata a St.Moritz, in 1:36.45, davanti alle americane Lindsey Vonn (+0.47) e Mikaela Shiffrin (+0.84).IL CORAGGIO DI SOFIA - Una prova esaltante della bergamasca, piena di grinta e coraggio nei passaggi chiave, rischiando e facendo tesoro di quanto visto in prova. Una gara non priva di errori, dove però ha saputo fare la differenza dopo il salto e nella zona dello Scarpadon, allungando un po' le linee ma mantenendo la velocità.Solo Lindsey Vonn ha saputo fare come e forse meglio di Sofia fino a tre quarti gara, poi però ha spigolato rimanendo sul tracciato ma perdendo velocità.Insomma dopo un avvio di stagione con il freno a mano Sofia è esplosa: seconda vittoria di fila, quarta in carriera, sesta azzurra più vincente di sempre (Karbon nel mirino a quota 6), seconda miglior discesista azzurra di sempre dietro a Kostner (12 sigilli).Era dal dicembre della stagione 2007/08 che l'Italia femminile non vinceva tre gare consecutive: allora furono Karbon (gigante di Lienz e Spindleruv mlyn) e Costazza (slalom di Lienz)Non solo: un successo che vuol dire secondo posto in classifica generale, e e pettorale rosso per la leadership nella classifica di discesa con 269 punti davanti ad una superlativa Mikaela Shiffrin (220).Sì, perchè l'americanina è ormai atleta capace di andare a podio in tutte le discipline, lo aveva già dimostrato a Lake Louise, e oggi lo conferma con il terzo podio nella specialità, terzo tempo dietro all'azzurra e alla sua 'capitana', e davanti a tantissime specialiste di razza.LE AZZURRE - Una gara cominciata con diverse atlete fuori pista tra cui Federica Brignone che ha sbagliato una linea e ha saltato una porta. Goggia a parte l'Italia ha raccolto meno di quello che si è visto in prova: Hanna Schnarf è ultima del gruppo delle top10 a +1.64, poi Verena Stuffer 14/a a +1.92, Nadia Fanchini 17/a +2.04 (con le sorelle Elena e Sabrina ad applaudirla al parterre), mentre Laura ... (continua)
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18/01/2018
] - Cortina: Vonn ancora leader in prova, Goggia 4/a
E' ancora Lindsey Vonn la più veloce nella seconda prova cronometrata sulla Olympia delle Tofane: la campionessa ha chiuso in1:36.87, dunque un secondo più veloce di ieri, mantenendo quasi al centesimo il distacco con la seconda al traguardo, ieri Sofia Goggia a +0.95, oggi Tina Weirather +0.96.Un po' più vicine le altre atlete, con Jacqueline Wiles 3/a a +1.25, e Sofia Goggia 4/a a +1.38.Al parterre la bergamasca è carica in vista della gara: "E' la mia pista preferita ed è la pista preferita della Vonn. Ho commesso qualche errore ma la gara è domani. Le sensazioni sono buone, mi sono piaciuta in certi tratti in altri ho sbagliato qualcosa, ma ho tutto chiara in testa. Sarò in caccia della Vonn!"Subito alle spalle di Sofia Goggia c'è Mikaela Shiffrin, che dopo aver saltato la tappa di Bad Kleinkirchheim torna al cancelletto ed è staccata di soli +1.76.Completano la top10 Kira Weidle 6/a, Lara Gut 7/a, Tamara Tippler 8/a, Hanna Schnarf 9/a e Anna Veith 10/a.Federica Brignone, con salto di porta, è 14/a a +2.05: "Oggi mi sono sentita meglio rispetto al primo giorno dove avevo commesso un po' troppi pasticci. Nella parte alta del tracciato faccio ancora un po' di fatica, e pure nelle parti pianeggianti dove si fanno solamente dritti ci sono ancora un po' di cose da sistemare nonostante stessi bassa di posizione. E poi ho saltato una porta, domani non succederà".Verena Stuffer 17/a a +2.29, Nicol Delago 25/a a +3.01, Nadia Fanchini 28/o a +3.17, Marta Bassino 33/a a +3.49, Anna Hofer 37/a a +4.09, Laura Pirovano 47/a a +5.67, Federica Sosio 48/a a +5.69.Non è partita Julia Mancuso, mentre Gisin e Grenier non hanno chiuso la prova.Domani, venerdì, è in programma la discesa (recupero di St.Moritz) con partenza alle 10.15. (continua)
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17/01/2018
] - Cortina: Vonn vola in prova davanti a Goggia
Con la prima prova cronometrata sulla Olympia delle Tofane prende il via la lunga tappa di Cortina: prova anticipata alle 10 e poi rinviata alle 11 per il vento in partenza, in modo da permettere di provare la pista dall'alto.Miglior tempo, con ampio distacco, per Lindsey Vonn (5 volte vincitrice qui in discesa!) che ha chiuso in 1:37.99, 95 centesimi meglio di Sofia Goggia, carica al massimo dopo la vittoria di Bad Kleinkirchheim."La Tofana è sempre una pista bellissima - dichiara la bergamasca al parterre - la neve è compatta ma un pochino più soffice rispetto gli altri anni. Ho sciato molto bene e sono pronta. Speriamo di migliorare il secondo posto dell'anno scorso. Il risultato di Bad Kleinkirchheim è uno stimolo, assolutamente non un peso.".Un ulteriore secondo divide Sofia da Jacqueline Wiles (+2.02), cui segue la connazionale Alice Mckennis (+2.29), dunque tre americane nelle prima 4 posizioni.Ottimo quinto tempo per Federica Brignone (+2.36), sempre più a suo agio con la velocità: "Oggi è stato complicato perché non c'era visibilità. Sto ancora imparando in discesa libera, ma ho intertempi buoni e devo sistemare ancora delle linee. Non sono contenta di come ho sciato, posso fare molto meglio. Rispetto a Bad Kleinkirchheim è una pista più da velociste anche se ci sono delle curve tecniche. E' la pista adatta alla Vonn, le viene tutto naturale. Non so se vincerò, ma ce la metterò tutta per giocarmi una delle prime posizioni".Completano la top 10 Michelle Gisin 6/a, Tamara Tippler 7/a, Anna Veith 8/a, Cornelia Huetter 9/a e Kira Weidle 10/a (a +3.04). Mikaela Shiffrin ha chiuso con il 13/o tempo .Le altre azzurre: Schnarf 11/a a +3.30, Nadia Fanchini 14/a a +3.30, Verena Stuffer 19/a a +3.64; più attardate Nicol Delago 41/a a +5.71, Anna Hofer 42/a a +5.84, Federica Sosio 46/a, Laura Pirovano (al rientro) 47/a a +6.82. Marta Bassino non è partita per riposo. (continua)
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16/01/2018
] - Elena Fanchini:"Voglio guarire e tornare a sciare"
Le ultime settimane sono state un ottovolante di emozioni a casa Fanchini: pochi giorni dopo Natale Elena è stata male, e in brevissimo tempo - anche grazie alla Commissione Medica FISI - è arrivata la diagnosi.Oggi, martedì 16, la Gazzetta dello Sport ha pubblicato una lunga intervista ad Elena, che si sta preparando a lottare per vincere la sua sfida, proprio alla vigilia della tappa di Cortina d'Ampezzo, dove nel 2015 ha vinto la sua seconda gara della carriera sulla Olympia delle Tofane."...non sto tanto a farmi domande sul perché e il per come. Prima lo accetto, meglio è, anche perché non è che si può fare altro. Io voglio tornare presto a sciare. Quindi voglio guarire al più presto per poter essere in pista di nuovo. Questa è la mia forza, ce l'ho dentro da sempre. E' proprio l’amore per lo sci, è l'amore per lo sport."Un amore condiviso con le sorelle Sabrina (ora ritirata e prossima al matrimonio) e Nadia, e proprio Nadia - reduce dall'ennesimo infortunio - domenica scorsa ha regalato una gioia immensa alla sorella, alla famiglia e a tutti gli appassionati chiudendo al terzo posto uno storico podio tutto azzurro."Ci ha fatto piangere tutti - prosegue Elena - Ad agosto era ancora in sala operatoria, è da così poco che scia e questo braccio le dà ancora fastidio. C'è la paura, perché sa di non poter cadere e con il nostro sport non è così semplice. Ha tirato fuori un coraggio e una forza incredibili, ogni volta ci sorprende. Lo ha fatto già tante volte in passato, stavolta è stata forse la più dura. Quest'estate la frattura all'omero non si calcificava, è stata davvero male, ci sono state anche diverse complicazioni. Ha passato un'estate tremenda, dove trova tutta questa forza proprio non lo so. I due grandissimi risultati del fine settimana sono davvero straordinari."Elena ha speso parole al miele non solo per la sorella Nadia, ma per tutta la squadra femminile della velocità, lo staff e i coach che sono "una seconda famiglia da novembre a primavera" nonchè ... (continua)
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16/01/2018
] - Sci di Cristallo - V Tappa a Sofia Goggia
Mese di gennaio densissimo di appuntamenti per il Circo Bianco, e quinta tappa particolarmente ricca di buoni risultati per lo sci azzurro.Tra Kranjska Gora, Adelboden, Flachau, Wengen e Bad Kleinkirchheim gli Azzurri hanno conquistato 2 vittorie e 4 podi, compresa la già storica tripletta di ieri a Bad Kleinkirchheim, con il successo di Sofia Goggia davanti a Brignone e Nadia Fanchini. Brignone il giorno prima aveva vinto con decisione il superg mentre Goggia a Kranjska Gora era tornata sul podio del gigante, con grande emozione. Insomma non possono che essere loro le protagoniste di questa tappa, con Nadia Fanchini, perfetto completamento del podio azzurro a Bad, a che poche dall'annuncio del difficile percorso della sorella.Ai buoni risultati ha contribuito anche Peter Fill, che dopo Bormio ha capito che poteva ambire alla coppa di combinata, e ci è riuscito salendo - per un soffio su Jansrud - sul podio della combinata di Wengen. Da ricordare anche il risultato di squadra dei gigantisti azzurri che a Kranjska Gora entrano in 3 nei top10, con il quarto posto di Luca De Aliprandini come acuto, miglior risultato in carriera per il trentino.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto. I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la quarta tappa:5 punti - Sofia Goggia: che discesa a Bad!!! Grinta e coraggio, e capacità di spingere ad ogni curva, in particolare nel tratto finale. E inoltre torna sul podio del gigante, ritrovandosi tra le porte larghe.4 punti - Federica Brignone: splendida vittoria in superg, ed era difficile ripetere il podio in discesa. Sfrutta al meglio le condizioni della neve (ghiaccio), le difficoltà, la minor presenza di tratti di pure scorrevolezza. Ha sempre detto che non vuole mollare lo ... (continua)
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15/01/2018
] - Le 10 Azzurre per Cortina: torna Pirovano
(da fisi.org) Sono dieci le azzurre che prenderanno parte all'intenso fine settimana di Coppa del Mondo in programma nel fine settimana a Cortina d'Ampezzo. Si tratta di Marta Bassino, Federica Brignone, Nicole Delago, Nadia Fanchini, Sofia Goggia, Anna Hofer, Johanna Schnarf, Federica Sosio e Verena Stuffer, a cui si aggiunge Laura Pirovano, al rientro dopo l'infortunio al piatto tibiale rimediato nel corso di un allenamento durante la trasferta nordamericana di novembre. La trentina prenderà parte ad una prova e poi deciderà insieme allo staff tecnico se partecipare alla competizione.L'ultimo successo italiano sulla celebre pista Tofane è datato 2015 con Elena Fanchini, prima della bresciana si imposero Isolde Kostner nel 1996 (discesa), 1997 (discesa e supergigante), 1998 (discesa) e 2001 (discesa), Deborah Compagnoni nel 1997 (gigante), Karen Putzer nel 2007 (gigante) e Daniela Merighetti nel 2012 (discesa).Il programma parte mercoledì 17 gennaio con la disputa della prima prova cronometrata alle ore 11, seguita il giorno successivo dal secondo allenamento alle ore 10.Venerdì 19 verrà recuperata la discesa annullata a Val d'Isère nello scorso mese di dicembre alle ore 10.15, sabato toccherà ad un'altra discesa alle ore 10 e domenica 21 al supergigante alle ore 11.45 (continua)
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14/01/2018
] - Fantaski Stats - Bad Klein. 2018 - DH femminile
21/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 3/a di 8 discese della stagione 12/a gara femminile in Bad Kleinkirchheim dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Goergl E. 2) Mancuso J. 3) Suter F. 2006: 1) Kostelic J. 2) Bent N. 3) Dorfmeister M. 2006: 1) Paerson A. 2) Dorfmeister M. 3) Aufdenblatten F. 1997: 1) Zurbriggen H. 2) Gerg H. 3) Schuster S. 1991: 1) Gutensohn K. 2) Ginther S. 3) Bournissen C. plurivincitrici in Bad Kleinkirchheim: Janica Kostelic (2); Pernilla Wiberg (2); 3/a vittoria in carriera per Sofia Goggia (ITA), la 2/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 39; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 17/o podio in carriera per Sofia Goggia (ITA), il 6/o in discesa 66/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 18/a in discesa per Federica Brignone è il 22/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Nadia Fanchini è il 13/o podio della carriera, il 8/o in discesa l'Italia ha conquistato 273 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 273; Svizzera 135; Austria 119; Francia 83; U.S.A. 50; Liechtenstein 45; Repubblica Ceca 14; Norvegia 3; Germania 1; le atlete più anziane e più giovane a punti: Stacey Cook (USA) pos.22 [#16] - 1984 ; Johanna Schnarf (ITA) pos.24 [#11] - 1984 ; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.27 [#15] - 1984 ; Marta Bassino (ITA) pos.10 [#45] - 1996 ; Breezy Johnson (USA) pos.26 [#10] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Sofia Goggia (ITA)[pos.1], Tiffany Gauthier (FRA)[pos.4],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Federica Brignone (ITA)[pos.2], Jasmine Flury (SUI)[pos.6], Marta Bassino (ITA)[pos.10], Romane Miradoli (FRA)[pos.15], Laura Gauche (FRA)[pos.20], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Sofia Goggia (2018); 2/o Federica Brignone (2018); 3/o Nadia ... (continua)
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14/01/2018
] - Le doppiette e triplette Azzurre in CdM (donne)
La tripletta messa a segno oggi da Sofia Goggia, Federica Brignone e Nadia Fanchini nella discesa femminile di Bad Kleinkirchheim è storica perchè la prima in discesa libera nello sci femminile azzurro. Goggia e Brignone sono state le protagoniste anche della tripletta dello scorso marzo in gigante ad Aspen.Vediamo tutte le doppiette (primo secondo o primo terzo) e triplette azzurre in Coppa del Mondo:Donne - doppiette: 1. Federica Brignone - 3. Marta Bassino - Kronplatz gigante - 2016/20171. Nadia Fanchini - 3. Daniela Merighetti - La Thuile discesa - 2015/20161. Karen Putzer - 2. Denise Karbon - Lillehammer gigante - 2012/20131. Denise Karbon - 3. Nicole Gius - Lienz gigante - 2007/20081. Denise Karbon - 3. Manuela Moelgg - Panorama gigante - 2007/20081. Karen Putzer - 3. Denise Karbon - Cortina gigante - 2006/20071. Karen Putzer - 2. Denise Karbon - Lillehammer gigante - 2002/20031. Karen Putzer - 3. Denise Karbon - Semmering - 2002/20031. Karen Putzer - 2. Daniela Ceccarelli - St.Moritz superg - 2001/20021. Karen Putzer - 2. Alessandra Merlin - St.Moritz superg - 1999/20001. Sabina Panzanini - 2. Deborah Compagnoni - Maribor gigante - 1996/19971. Sabina Panzanini - 3. Deborah Compagnoni - Alta Badia gigante - 1994/19951. Bibiana Perez - 2. Morena Gallizio - Lillehammer combinata - 1992/19931. Daniela Zini - 2. Maria Rosa Quario - Limone Piemonte slalom - 1983/1984Donne - triplette:1. Sofia Goggia - 2. Federica Brignone - 3. Nadia Fanchini - Bad Kleinkirchheim discesa - 2017/20181. Federica Brignone - 2. Sofia Goggia - 3. Marta Bassino - Aspen gigante - 2016/20171. Deborah Compagnoni - 2. Sabina Panzanini - 3. Isolde Kostner - Narvik gigante - 1995/1996 (continua)
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14/01/2018
] - Goggia: "sul finale ho spinto in ogni centimetro!"
Per la terza volta nella storia - ma per la prima in discesa - un podio di Coppa del Mondo femminile è tutto Azzurro, una impresa storica per Sofia Goggia, Federica Brignone e Nadia Fanchini, che ricorda Fattori - Ghedina - Fischnaller a Val d'Isere 2000.Inoltre è la miglior discesa azzurra di sempre con 273, anche grazie al 10/o posto di Marta Bassino.Ecco la vincitrice, Sofia Goggia: "Sono molto contenta, oggi è stata una giornata difficile, intensa, prima con la prova, poi con il cambio di partenza. Ho pensato solo ai passaggi e una volta partita a spingere per fare velocità. Penso di non aver mai sciato così forte in discesa come oggi, la pista non era facile, pensavo che con la partenza dal superg saremmo state più vicine, con distacchi inferiori, invece ho spinto nel tratto finale in ogni centimetro.E' una grande soddisfazione, poi il podio tutto italiano, Federica è stata superlativa, e voglio spendere due parole per Nadia perchè a volte certi risultati possono valere più di una vittoria, solo lei sa quanto vale questo podio, e se l'è conquistato con gli artigli. Sono contentissima per lei, auguro il meglio a lei e ad Elena."Ieri, in superg, un 10/o posto: "Ieri ho fatto troppi errori anche se c'ero come sciata, oggi mi sono svegliata proprio con la voglia di concretizzare. E' bello ora andare a Cortina, ci sarà tifo e una bellissima atmosfera, non vedo l'ora. Ad Aspen erano passati vent'anni dalla ultima tripletta adesso passati pochi mesi...non ci fermiamo mai!"Esaltata anche Federica Brignone, ieri vincitrice e oggi seconda, con un 12/o posto come miglior risultato in discesa, fino a oggi: "il podio in discesa? Non ci pensavo, lo vedevo come molto lontano, non certo nei miei progetti attuali. Stamattina la pista era stupenda, poi hanno abbassato la partenza, prima a quella di riserva, e si sarebbe partite sul piano, e poi a quella del superg e allora...eravamo contente! La neve era più ghiacciata, più invernale e sbatteva molto. Felicissima di questo ... (continua)
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14/01/2018
] - Bad: Storica tripletta Italia in discesa
Storica tripletta in discesa libera per l'Italia a Bad Kleinkirchheim. Passaggio di consegne quest'oggi tra Federica Brignone, ieri vincitrice del superG, e Sofia Goggia che con grande autorità si impone in questa terza discesa libera della stagione a Bad Kleinkirchheim. Assente il pettorale rosso di leader di Mikaela Shiffrin - scelta tecnica della statunitense - la finanziera bergamasca torna al successo, il secondo in discesa, il terzo in carriera e il 18/o podio in carriera.Molti i rischi, tanta grinta, tanta determinazione e un gioco di piedi che hanno fatto fare la differenza all'azzurra chiudendo con ampio margine. L'unica a provare a stare sulle code della bergamasca è stata Federica Brignone, ieri splendida vincitrice nel superG, ed oggi su un tracciato quasi praticamente la fotocopia di ieri, ha cercato di limitare i danni accusando però +1.10 dalla sua compagna e ottenendo anche il suo miglior risultato in carriera in questa specialità. Il trionfo odierno azzurro è completato dal terzo posto di Nadia Fanchini. Bravissima la bresciana dopo il quinto posto di ieri. Storica tripletta per le azzurre che mai prima d'ora in discesa nei 50 anni della coppa del mondo erano riuscite a salire in tre sullo stesso podio, mentre in gigante era accaduto due volte. E proprio ad Aspen nell'ultima tripletta in gigante erano salite nello stesso ordine, Goggia, Brignone con Nadia Fanchini quest''oggi al posto di Marta Bassino. Ci erano andate vicino in discesa nel 2002 a Cortina con Isolde Kostner e Daniela Ceccarelli seconda e terza sull'Olimpia delle Tofane o nel 2016 a La Thuile con Nadia Fanchini 1/a e Dada Merighetti 3/a.Discesa la terza stagionale purtroppo accorciata, causa le condizione meteo non certo ideali, ha nevischiato nella notte creando una leggera pattina e nuvole basse nella parte alta, con partenza da quella del superG di ieri, togliendo così una delle parti più tecniche con il pianetto iniziale. Quarta finisce a sorpresa la francese Tiffanuy Gauthier, ... (continua)
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14/01/2018
] - Bad: Goggia la più veloce nella prova discesa
E' di Sofia Goggia il miglior tempo nella prova short valida per la discesa libera femminile di coppa del mondo a Bad Kleinkirchheim in Austria. Una prova slittata da ieri causa problemi di tenuta del fondo del tracciato dedicato al campione di casa "Franz Klammer" dopo la gara di superG. Dopo aver fatto una mini prova, dalla partenza della discesa fino a quella del superG, effettuata venerdì quest'oggi si è partiti dalla partenza di riserva fino al traguardo per consentire così, secondo regolamento, di completare per intero il tracciato di gara sul quale si gareggerà oggi.Una prova disputata sotto una leggera nevicata e nuvole basse su alcuni tratti del tracciato carinziano che hanno limitato le prestazioni delle atlete che si sono soprattutto lamentate per la neve che alle visiere degli occhiali.La Goggia in realtà avrebbe ottenuto il secondo tempo, ma chi la precedeva l'elvetica Michelle Gisin, è stata squalificata per salto di porta. La finanziera bergamasca chiude con il tempo di 1'37"46, precedendo la padrona di casa Anna Veith di soli 6 centesimi. Terza è la statunitense Alice Mckennis, anche lei risalita di una posizione per la squalifica dell'elvetica Priska Nufer. Molte le atlete squalificate per saltato porte, segno della difficoltà di questo tracciato e della scarsa visibilità odierna, e tra loro anche Lindsey Vonn che ha concluso molto indietro (27/a) a oltre tre secondi dalla GoggiaLe altre azzurre: 13/a Nadia Fanchini, 19/a Federica Brignone, seguono Nicole Delago, Verena Stuffer, Johanna Schnarf e Anna Hofer.Alle ore 11.15 il via alla discesa libera, programmata per ieri, ma fatta slittare di un giorno a causa dei problemi di tenuta del fondo della pista (diretta tv su RaisportHD ed Eurosport). (continua)
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13/01/2018
] - Fantaski Stats - Bad Kleink. 2018 - SG femminile
20/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 8 superg della stagione 11/a gara femminile in Bad Kleinkirchheim dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Suter F. 2) Maze T. 3) Fenninger A. 2006: 1) Kostelic J. 2) Meissnitzer A. 2) Dorfmeister M. 1997: 1) Wiberg P. 2) Kostner I. 3) Seizinger K. plurivincitrici in Bad Kleinkirchheim: Janica Kostelic (2); Pernilla Wiberg (2); 7/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 2/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 11; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; 21/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 3/o in superg 65/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 13/a in superg per Lara Gut è il 44/o podio della carriera, il 17/o in superg per Cornelia Huetter è il 12/o podio della carriera, il 5/o in superg l'Italia ha conquistato 205 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 205; Austria 188; Svizzera 137; Francia 87; U.S.A. 36; Liechtenstein 36; Norvegia 20; Repubblica Ceca 7; Svezia 4; le atlete più anziane e più giovane a punti: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.9 [#2] - 1984 ; Johanna Schnarf (ITA) pos.12 [#8] - 1984 ; Verena Stuffer (ITA) pos.30 [#45] - 1984 ; Breezy Johnson (USA) pos.26 [#43] - 1996 ; Lisa Hoernblad (SWE) pos.27 [#48] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Federica Brignone (ITA)[pos.1], Tiffany Gauthier (FRA)[pos.4],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2018); 2/o Isolde Kostner (1997); 5/o Nadia Fanchini (2018); Ester Ledecka (CZE) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Garmisch 2017; classifica di superg dopo Bad Kleinkirchheim (top5): 1) Tina Weirather (276) 2) Lara Gut (239) 3) Federica Brignone (201) 4) Sofia Goggia (195) 5) Michelle Gisin (187) classifica generale dopo Bad Kleinkirchheim (top5): 1) ... (continua)
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13/01/2018
] - Brignone:"Gara difficile, servivano linee giuste"
Appena giunta al traguardo del superg di Bad Kleinkirchheim Federica Brignone si è resa subito conto di aver fatto una ottima gara, perchè alle sue spalle c'erano già alcune tra le big, e in particolare Lara Gut che se sembrava avviata verso la vittoria finale.Poi, con il passaggio delle atlete, quella sensazione è diventata certezza: "Sono contentissima, era una gara difficile, bisognava rimanere con la testa sulle spalle per tutto il tracciato, bisognava avere le linee giuste, ho guardato le prime con attenzione ma avevo comunque le idee chiare in testa - ha dichiarato Fede all'ufficio stampa FISI - Gli sci sbattevano molto, ho sciato al massimo, ho sicuramente fatto qualche errorino."In una giornata in cui tutta la squadra si stringe intorno a Elena Fanchini, Fede dedica a lei e alla sua famiglia la vittoria: "Un grande abbraccio ad Elena e a tutta la famiglia Fanchini. Sono contenta anche per Nadia, per il suo bel risultato."Ed ecco Nadia: "Sono contenta di questo risultato che è liberatorio, perché in questi giorni sentivo molta pressione. Continuo a lottare anche per mia sorella, me lo ha chiesto e lo faccio. Mi manca, è difficile, ma continueremo a lottare e supereremo tutto, come abbiamo sempre fatto. La pista è difficile, e in partenza si vedevano gli errori delle altre, bisognava tenere lo sci sempre puntato verso il basso e andare"Chi non può essere soddisfatta è Sofia Goggia, che nonostante il 10/o posto finale si sente come se avesse buttato via la gara: "Complimenti a Federica che ha fatto una bellissima gara. Io ho sciato fortissimo in alcuni tratti del percorso, però mi sono fermata due volte. Sono contenta di aver finito la gara perché ho avuto una reazione grintosa, visto che mi sono trovata per due volte quasi fuori dai giochi. Quindi bene per alcune cose, peccato per gli errori: bisogna lavorare di più sulla tattica". (continua)
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13/01/2018
] - Bad: Federica Brignone a segno in super-g
Settimo centro in carriera per Federica Brignone. L'azzurra dopo il successo di tre settimane fa a Lienz in gigante questa volta ci regala questa perla nel super-g di coppa del mondo a Bad Kleinkirchheim. Per la carabiniera valdostana si tratta del secondo successo di specialità dopo quello di Soldeu del febbraio 2016 e il 21/o podio in carriera, il secondo stagionale.Un tracciato quello carinziano molto ostico e difficile, reso ancora più insidioso dalla grande quantità di acqua e di sale utilizzata per compattarlo dopo la pioggia e le temperature miti di questi giorni, e dove è soprattutto importante la scorrevolezza e l'attività dell'atleta sullo sci. E quest'oggi ci è riuscita ottimamente, nonostante due mesi di allenamento in meno causa infortunio, la nostra Federica, capace di fare meglio anche di una Lara Gut che sembrava avviata con determinazione verso il suo 24/o centro, ma che ha pagato un impatto con una porta nell'ultimo tratto della "Franz Klammer" che l'ha sbilanciata fino a perdere un bastoncino che l'ha forse un po' rallentata. La ticinese ha così dovuto arrendersi per 18 centesimi."Era una pista tosta da lasciare andare - ha detto Federica al traguardo - perché oggi lo sci sbatteva e bisognava scendere senza mettere di traverso lo sci. Sono stata brava nonostante qualche Torino nella parte alta anche perché ultimamente ho fatto pochi giorni di superG".Sul podio con l'azzurra e la ticinese c'è anche la padrona di casa Cornelia Huetter staccata di 46 centesimi. Quarta è la brava francese Tiffany Gauthier stacca di 89 centesimi , mentre quinta (+0.98) conclude una bravissima Nadia Fanchini, scesa con il pensiero alla sorella Elena costretta a fermarsi per tutta la stagione a causa di una neoplasia.Sofia Goggia è 10/a, a pari merito con l'austriaca Christine Scheyer, ma ne combina di tutti i colori soprattutto nella prima diagonale, con una intraversata che quasi la ferma, e nonostante questo riesce comunque a limitare i danni. Lo dimostra Lindsey ... (continua)
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12/01/2018
] - Bad: Goggia 2/a in mini prova, Ager la più veloce
Mini prova quest'oggi a Bad Kleinkirchheim valida per la discesa libera femminile di coppa del mondo. A causa, infatti, dei problemi del fondo del tracciato della bassa Carinzia dovuti a pioggia e temperature miti la giuria questa mattina ha deciso per un cambio del programma della tappa austriaca.Si è deciso per lo spostamento della discesa libera femminile a domenica, anticipando così il superG a domani, sabato. Di conseguenza non potendo le atlete scendere 24 ore prima sul tracciato che sopita il super-g di domani è stato deciso di correre una mini prova, dalla partenza della discesa fino alla partenza del super-g, 40 secondi circa di tracciato. Questa sera poi alla riunione dei capitani alle ore 17.00 la giuria darà indicazioni quando e come sarà effettuata la prova per completare il tracciato di gara, altrimenti non si potrà per regolamento correre la discesa di domenica.Probabile che questa decisione di cambiare il programma gare e di correre una prova sprint sia stata presa soprattutto per cercare di portare in porto almeno il superG di domani e vedere poi come reagirà il fondo della pista ai trattamenti di ieri e oggi con acqua e sale ed eventualmente correre la discesa di domenica se si potrà effettuare una prova per completare quella odierna. Prova che sarà corsa domani dopo il super-g come ha comunicato nel pomeriggio odierno la giuria.Prova odierna vinta per la cronaca dall'austriaca Christina Ager (38"21) precedendo di 9 centesimi la nostra Sofia Goggia e di 13 centesimi Tina Weirather del Liechtenstein. Più attardate le altre azzurre. Oltre la quindicesima piazza Schnarf, Brignone, Delago, Stuffer, Nadia Fanchini, Federica Sosio, Anna Hofer e Bassino. Assente Elena Fanchini causa qualche piccolo problema fisico che preferisce disertare la tappa austriaca per prepararsi al meglio in vista di Cortina e Garmisch. (continua)
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09/01/2018
] - Sci di Cristallo - IV Tappa a Dominik Paris
La pausa natalizia dura solo pochi giorni: già il 25 pomeriggio i velocisti si sono ritrovati a Bormio per il gran ritorno della Stelvio nel massimo circuito, ed è un gran ritorno anche per Dominik Paris, che riesce a fare velocità nei tratti chiave del tracciato valtellinese e conquista una splendida vittoria, laE' lui il vincitore della quarta tappa, il più votato da tutti in redazione, anche grazie alla bella prova di discesa e slalom in combinata, anche se purtroppo la sua gara - di ottimo livello - si è chiusa a poche porte dal traguardo.In questa tappa erano comprese le due gare tecniche femminili di Lienz (gigante e slalom), il parallelo di Oslo e i due slalom di Zagabria (uomini e donne): la miglior azzurra non può che essere Federica Brignone, splendida vincitrice del gigante in terra austriaca, unica in questo momento della stagione a superare l'imbattibile Shiffrin.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto. I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la quarta tappa:5 punti - Dominik Paris: vittoria convincente sulla Stelvio, un successo ottenuto con classe e potenza4 punti - Federica Brignone: talento puro e grande seconda manche. Ama la Schlossberg e si vede3 punti - Peter Fill: nella combinata di Bormio fa pace con la Stelvio e disegna uno splendido slalom. Per paradosso di regolamento è in corsa per la coppetta.2 punti - Irene Curtoni: non trova l'acuto in queste gare ma continua regolarmente a macinare punti1 punto - Cristian Deville: mancano i punti dei giovani, e lui torna a macinarne ritagliandosi uno spazio quando sembrava impossibileDopo la quarta tappa la classifica è: Brignone (9), Manuela Moelgg (9), Paris (8), Fill (7), Innerhofer (7), Goggia (6), Elena Fanchini (4), Irene Curtoni ... (continua)
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09/01/2018
] - Flachau: Shiffrin fa 41. Costazza 6/a
Ha concesso a Bernadette Schild una bella passerella nella prima manche, poi nella seconda ha rimesso le cose a posto: Mikaela Shiffrin vince anche lo slalom notturno di Flachau, 41/o sigillo della carriera (eguagliata Proell al vertice delle vittorie under 23), quinta gara consecutiva e quinta vittoria in nove giorni (da Oslo a stasera ha vinto solo lei), ottava vittoria nelle ultime nove gare!Sì, perchè dal gigante di Courchevel dello scorso 19 dicembre solo Federica Brignone ha interrotto - a Lienz - la lunga sequenza di vittorie della campionessa americana.Giusto quindi che la vittoria n.200 degli USA in Coppa del Mondo arrivasse da lei, che con Lindsey Vonn, ha contribuito in modo determinante a questo risultato.In questa seconda manche, con temperature più basse e un po' di nebbia, c'era da aspettarsi una prova tutta all'attacco, e così è stato, Mikaela è stata l'unica a scendere sotto i 55" (54.88), miglior tempo di manche, lasciando ad oltre un secondo tutte quelle scese vicino a lei. Nulla da fare per la padrona di casa Bernadette Schild cui non potevano bastare i 37 centesimi accumulati nella prima frazione: la sorella minore di Marlies ha spinto con intelligenza, chiudendo al secondo posto (+0.94 di distacco), ma davanti a Frida Hansdotter (+1.43).Vero che la sorella minore di Marlies era stata sul podio a Killington, ma sul terzo gradino, mentre la piazza d'onore le manca da quasi 5 anni, da Lenzerheide 2013, e anche in quel caso alle spalle della Shiffrin.Da applausi la seconda manche di Chiara Costazza, 6/o tempo finale a +2.80 recuperando sette posizioni grazie al 7/o tempo di manche: la fassana si scatena nel tratto centrale e finale, proprio dove aveva fatto più fatica nelle ultime gare, e arriva sul traguardo con il secondo top10 stagionale, che dà molta fiducia.Percorso inverso invece per Irene Curtoni, che dal 6/o a metà gara precipita fino al 13/o finale (+3.43) per un manche con diversi errori sul finale. Infine esce Manuela Moelgg, che si era ... (continua)
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06/01/2018
] - Goggia: "Super contenta, è tornata la fame!"
Torna sul podio del gigante Sofia Goggia, torna grazie ad una ottima seconda manche (4/o tempo) a Kranjska Gora, superando di un soffio (7 centesimi) il terzetto Holdener-Brunner- Brignone, e commuovendosi nel leader's corner: "a dire la verità non è che ho pianto, è che ero super contenta! - dichiara Sofia al parterre - Ho quasi rivissuto le stesse emozioni del primo podio in gigante, è stata un po' una rimonta, sul filo dei centesimi, mi sono proprio emozionata mentre scendevano le altre. So che non sono partita bene in questa stagione, però pian piano lavorando vado avanti. Ero un gigante strano, quasi uno 'slalom' per le curve dritte, bisognava essere 'brevi'. Sono partita un po' in sordina nella seconda, poi ho provato ad attaccare e mi sono piaciuta per l'atteggiamento.Non ero soddisfatta di come ho sciato nelle prime gare in gigante, Soelden mi ha rallentato nella preparazione, non ero brillante. Il 31 dicembre mi son detta: ora devi fare le cose essenziali e focalizzarti! Nelle prime gare ero un po' scarica di energie, ora invece sento questa 'fame'!"Federica Brignone è 6/a, con una posizione in meno rispetto alla prima, ma a soli 7 centesimi dal podio della connazionale: "...certo stare tre posizioni indietro per 7 centesimi mi rode abbastanza, complimenti a Sofia però! La tracciatura? Sono io che mi devo adattare, bisogna andare forte ovunque, però non era proprio da gigante, ho provato a spingere in ogni curva, ho cercato di fare del meglio, però non ho ottenuto quello che volevo. Il rimbalzo nella prima manche? In ricognizione avevo studiato la porta prima, quando sono passata ho pensato 'ora vado dritta fino al traguardo' in realtà bisognava stare attenti proprio li. "Non è soddisfatta Marta Bassino,23/a: "una gara che non è andata bene...è un momento un po' difficile devo continuare a lavorare...mi alleno con voglia ma qualcosa non funziona come dovrebbe. Analizzeremo con calma senza farci prendere dal panico ma devo darmi una svegliata."Scivola fuori ... (continua)
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06/01/2018
] - Kranjska: Goggia è podio in gigante,vince Shiffrin
LIVE DA KRANJSKA GORA - E' Podio Italia sulle nevi bagnate di Kranjska Gora. Sofia Goggia rompe il tabù stagionale e sale per la prima volta sul podio di un gigante. Per l'Italsci femminile è l'ottavo podio stagionale: 5 in gigante, 2 in super-g e un parallelo.Dunque dopo i tre podi di Manuela Moelgg e la vittoria a Lienz di Federica Brignone questa volta è Sofia Goggia a salire sul podio di un gigante. Lo fa al termine di una bella rimonta, dall'ottava piazza della prima manche, nella giornata ancora una volta firmata Mikaela Shiffrin, non più così extraterrestre, e con la campionessa del mondo Tessa Worley ad accomodarsi sul secondo gradino del podio.Una gara condizionata sicuramente dal meteo, con una Podkoren tratta a sale e con la pioggia ad intermittenza che soprattutto nella seconda manche ha condizionato talune discese. Se poi ci aggiungi la tracciatura finale di papà Gut che ha fatto assomigliare questo gigante ad una mini discesa libera, chiedete un parare a Federica Brignone, non possiamo certo dire sia stato un bellissimo gigante.Alla fine però ne è venuto fuori un podio di tutto rispetto che ha confermato in buona parte i valori della specialità, con una Shiffrin che ha messo al sicuro il successo con una prima manche un po' da marziana, per poi controllare nella seconda con qualche piccolo rischio ed una Tessa Worley (+0.31) che nella seconda prova ha messo dentro tutta la sua classe. E poi che Sofia che finalmente trova la quadra in questa specialità che fino a questo punto non l'aveva certo vista brillare.Il risultato per le nostre si completa con il sesto posto di Federica Brignone (+0.98) che ha pagato dazio nel muro finale dove, non si doveva girare, ma tirare giù una linea dritta, pena lasciarci quel mezzo secondo canonico che hanno pagato in tante come lei. Giornata storta, invece, per Irene Curtoni (23/a) alla pari con una delusa Marta Bassino, incapace quest'anno di venire a capo di risultati non certo esaltanti. Fuori, invece, è finita una ... (continua)
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06/01/2018
] - Fantaski Stats - Kranjska Gora 2018 - GS femminile
17/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 9 giganti della stagione 6/a gara femminile in Kranjska Gora dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Worley T. 2) Brignone F. 3) Rebensburg V. 2007: 1) Hosp N. 2) Gius N. 3) Poutiainen T. 39/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 6/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Viktoria Rebensburg (GER) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; 56/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 13/o in gigante 147/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 10/a in gigante per Tessa Worley è il 23/o podio della carriera, il 23/o in gigante per Sofia Goggia è il 16/o podio della carriera, il 5/o in gigante l'Italia ha conquistato 116 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 116; Svizzera 103; U.S.A. 100; Francia 97; Austria 83; Svezia 77; Slovenia 67; Slovacchia 29; Germania 24; Norvegia 12; Liechtenstein 9; Gran Bretagna 3; Katharina Liensberger (AUT) è partita con il pettorale 44 chiudendo in 17/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Frida Hansdotter (SWE) pos.16 [#18] - 1985 ; Ana Drev (SLO) pos.20 [#15] - 1985 ; Irene Curtoni (ITA) pos.23 [#23] - 1985 ; Melanie Meillard (SUI) pos.12 [#10] - 1998 ; Meta Hrovat (SLO) pos.13 [#28] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Tina Robnik (SLO)[pos.7],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Wendy Holdener (SUI)[pos.4], Estelle Alphand (SWE)[pos.10], Katharina Liensberger (AUT)[pos.17], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Federica Brignone (2012); Nicole Gius (2007); 3/o Sofia Goggia (2018); la somma dei pettorali dei top10 è 111. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 116 . Michelle Gisin (SUI) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Soelden 2014; classifica di ... (continua)
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06/01/2018
] - Kranjska Gora: Shiffrin guida il gigante, 5/a Fede
LIVE DA KRANJSKA GORA - La statunitense Mikaela Shiffrin anche oggi non fa sconti a nessuna delle sue avversarie concludendo la prima manche del gigante femminile di coppa del mondo a Kranjska Gora, recupero di quello cancellato a Maribor per assenza di neve, con il miglior tempo, ma ancora una volta con un ampio margine.La 23enne statunitense conclude, infatti, con il tempo di 55.08 precedendo di 86 centesimi la campionessa del mondo della specialità, la francese Tessa Worley e di oltre un secondo (+1.30) l'austriaca Stephanie Brunner. Quarta è la norvegese Ragnild Mowinckel a +1.63.Su un tracciato della Podkoren, normalmente ghiacciatissimo, ma questa volta trattato con sale e che ha risentito delle temperature miti e di una leggera pioggia mattutina, non è stato facile per molte tenere la giusta aderenza e linea. Ne ha sa qualcosa Manuela Moelgg, che stava viaggiando con un ottimo riscontro cronometrico che l'avrebbe sicuramente mantenuta incollata alla Shiffrin, che a 5 porte dall'arrivo ha subito uno sbilanciamento che l'ha costretta ad una brusca frenata pagata poi con un forte ritardo (21/a a +2.76). Un punto quello del tracciato dove anche Federica Brignone ha pagato una sbavatura che le è costato abbastanza, ma sufficiente comunque ad essere comunque la migliore delle azzurre con il quinto tempo a +1.64.Nelle top10 anche Sofia Goggia. La bergamasca non ha voluto strafare scendendo abbastanza sulla difensiva e chiudendo con l'ottavo tempo a +1.84. Più attardate Marta Bassino, 16/a a +2.39 e Irene Curtoni 18/a a +2.44. Seconda manche in programma alle ore 12.15 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)
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05/01/2018
] - Adelboden: gare confermate nonostante frana
Notizie rassicuranti al momento arrivano da Adelboden in Svizzera dove domani a domenica è in programma la tappa maschile di coppa del mondo.Gli organizzatori bernesi hanno fatto sapere poco fa che la località di Adelboden, isolata da ieri a causa di una frana sulla strada cantonale, in località Frutigen, in seguito alla violenta ondata di maltempo che sta colpendo mezza Europa, da domani mattina alle ore 6.00, con la riapertura della strada interrotta, sarà nuovamente raggiungibile consentendo così l'arrivo degli atleti e degli spettatori.Dunque per ora gare confermate anche se il programma ufficiale subirà qualche modifica. La Fis ha comunicato, inoltre, che fino a domani alle ore 6.00 nessun giornalista potrà accedere ad Adelboden. Tutte le squadre nazionali arrivate da Zagabria già ieri sera e nella mattinata di oggi sono bloccate nelle località a valle di Adelboden prima della frana, ma potranno, invece, raggiungerla solo nella giornata odierna per una strada secondaria transitabile solo per l'occasione con speciali permessi.Quest'oggi, venerdì, alle ore 17 era prevista inoltre la riunione dei capitani che si svolgerà in altra localià, a cui doveva fare seguito il sorteggio pubblico nella piazza principale di Adelboden che però è stato cancellato. Intanto per tutta la notte sono proseguiti i lavori sulla pista Kuonisbergli per consentire il regolare svolgimento delle due prove di coppa del mondo, nonostante la forte pioggia caduta nelle scorse ore mista a neve bagnata. Una situazione che insieme alle temperature elevate non consente però di avere delle buone condizioni del manto nevoso che sarà trattato anche con additivi.Otto gli azzurri convocati per il gigante di Adelboden: Florian Eisath, Luca De Aliprandini, Roberto Nani, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Giovanni Borsotti, Simon Maurberger e Alex Hofer.Intanto il direttore sportivo massimo Rinaldi ha comunicato anche i nomi delle sette azzurre convocate per la tappa inizialmente prevista a Maribor, ma ... (continua)
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04/01/2018
] - Le Azzurre per Kranjska Gora
Con la due giorni di allenamento a Tarvisio si è completata la preparazione della squadra di gigante femminile per la quarta gara stagionale di Coppa del Mondo in programma sabato 6 gennaio a Kranjska Gora, che sostituisce la rinunciataria Maribor (prima manche alle 09.30, seconda manche alle 13.30 con diretta tv su Raisport ed Eurosport).Al via saranno presenti Federica Brignone, Manuela Moelgg, Sofia Goggia, Marta Bassino, Irene Curtoni, Roberta Melesi e Luisa Bertani.Non ci sarà invece Laura Pirovano, tornata proprio sulle montagne friulane al lavoro dopo l'infortunio del mese di novembre occorsole in occasione della trasferta nordamericana. La trentina ha compiuto evidenti progressi e proseguirà l'allenamento per rientrare nelle prossime settimane.Allo slalom di domenica 7 gennaio saranno invece iscritte Chiara Costazza, Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Michela Azzola e Federica Sosio.La squadra azzurra vanta due podi nella storia sulla Podkoren 3, entrambi in gigante: un secondo posto con Federica Brignone nel 2012 e un altra piazza d'onore con Nicole Gius nel 2007.fonte: fisi.org (continua)
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03/01/2018
] - Fantaski News: ripercorriamo il 2017! -2
Luglio si apre con il raduno degli slalomgigantisti allo Stelvio. Kristoffersen fa pace (tregua) con la federsci norvegese. Per tutto il mese proseguono gli allenamenti sui ghiacciai. A fine luglio si opera Francesca Marsaglia. Il 28/7 comincia ufficialmente la stagione FIS 2018.Ad agosto si sposano Haugen e Schnarf. La FISI piange Trovati e Fontanive. A metà mese Marcel Hirscher si infortuna alla caviglia, e Mattia Casse viene operato. Partono i primi contingenti azzurri verso il Sudamerica.A settembre sale la voglia di Circo Bianco: Lara Gut torna sulla neve e parte per il Cile. Anche Anna Veith torna sugli sci, mentre si infortunano Veronika Zuzulova e Karoline Pichler.A fine mese Brignone rientra in anticipo da Ushuaia: un infortunio che le farà perdere due mesi di allenamento. Vonn chiede ancora il permesso di gareggiare con gli uomini.A inizio ottobre Kristoffersen 'scontata la pena' torna in squadra. Pochi giorni prima dell'opening di Soelden si infortuna Ilka Stuhec. Il primo gigante va alla Rebensburg, mentre quello maschile viene cancellato, con qualche polemica di Ted Ligety. Arianna Fontana sarà la portabandiera azzurra a Pyeongchang. Sofia Goggia è l'atleta dell'anno FISI 2017.Bode Miller annuncia il ritiro e Tina Maze la futura maternità. A Levi vincono Neureuther. A metà mese una grande tragedia scuote il Circo: muore in allenamento il francese David Poisson. Elena Curtoni si rompe il crociato.Feuz incanta a Lake Louise, Shiffrin a Killington. Stagione finita anche per Neureuther.Dicembre si apre con l'infortunio di Marie-Michele Gagnon. A Lake Louise Shiffrin vince anche in discesa, lasciando tutti a bocca aperta. La Russia viene esclusa da Pyeongchang 2018.In una gara Nor-Am a Lake Louise perde la vita il 17enne tedesco Max Burkhart. A St.Moritz Flury vince il superg ma Brignone è 4/a. Ferstl vince il superg della Val Gardena, Svindal la discesa, Hirscher domina nel gigante della Badia. In Isere due ritorni al successo Vonn in superg e Veith nel ... (continua)
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03/01/2018
] - Fantaski News: ripercorriamo il 2017! -1
Quali sono state le notizie più lette, commentate e discusse del 2017? Ecco quelle che dal capodanno scorso ad oggi, coi vostri click, avete giudicato più interessanti.L'anno si apre con un omaggio di Carlo Gobbo a Manuela Moelgg per il podio di Semmering: profetico, visti i 3 podi conquistati in questa prima parte di stagione. A Zagabria si festeggiano i 50 anni della FIS e il trionfo di Manni Moelgg dopo 8 anni. Tina Maze saluta il Circo Rosa a Maribor, e Goggia le dedica il secondo posto. Svindal deve operarsi nuovamente, mentre a Wengen Hintermann vince una pazza combinata e Kostelic saluta il Circo Bianco. Ad Altenmarkt Nadia Fanchini cade e si frattura l'omero. Nel superg di Kitz Inner è magnifico 2/o, mentre Paris è il Re della Streif.Storico Ryding nello slalom di Kitz: riporta sul podio la Gran Bretagna dopo 36 anni.Vonn torna a vincere: sigillo n.77. A Garmisch pazzesco infortunio per Valentin Giraud-Moine.A Cortina l'Olympia si inchina a Gut davanti a Goggia; Goergl annuncia il ritiro.Febbraio si apre con l'oro in gigante ad Almaty per Giulio Bosca. Si aprono i Mondiali: Guay vince l'oro in superg, Puchner si infortuna, Christina Geiger posa per Playboy. Gut si infortuna durante la combinata, Feuz vince l'oro in discesa. Goggia vince uno splendido bronzo in gigante!Sulla Corviglia cade una FlyCam, Hirscher vince l'oro in gigante e in slalom. I Mondiali si chiudono con il bilancio - non positivo - di Flavio Roda.Anna Veith viene operata di nuova. Brignone vince la combinata di Crans-Montana, Fill il superg (primo in carriera) a Kvitfjell.A Jeongseon Sofia Goggia conquista la prima splendida vittoria in carriera (in discesa), concedendo il bis il giorno dopo in superg, e nelle stesse ore Hirscher vince la sesta coppa del Mondo ed entra nella storia. A Kranjska Gora Gross è 2/o in slalom. Streitberger e Noesig chiudono la carriera. Telenor e Norvegia chiudono un accordo da 11 milioni. A Squaw Valley Shiffrin vince slalom, coppa di specialità e la sua prima ... (continua)
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02/01/2018
] - Velociste e Velocisti in allenamento su La VolatA
VELOCISTE - La nuovissima pista "La VolatA" di Passo San Pellegrino (TN), inaugurata qualche settimana fa, è pronta a ospitare il prossimo raduno delle squadre nazionali di velocità. Lungo il versante più ripido del Col Margherita, su un tracciato di 2400 metri di lunghezza per 630 metri di dislivello e muri che sfiorano la pendenza del 50%, saranno impegnate dal 3 al 10 gennaio le discesiste che prepareranno l'appuntamento di Coppa del mondo ad Altenmarkt. Saranno presenti Nicole Delago, Johanna Schnarf, Verena Stuffer, Nadia Fanchini ed Elena Fanchini, le quali potranno sfruttare al meglio gli importanti lavori di adeguamento svolti in autunno, tra cui l’allargamento della parte alta del tracciato, da quota 2500 a quota 2200 metri, l’ampliamento del parterre di arrivo in prossimità della stazione di valle della funivia Col Margherita e il posizionamento delle reti fisse necessarie per la sicurezza degli atleti. Tutta la pista è stata poi cablata con la fibra ottica per consentire ogni tipologia di cronometraggio e agevolare le riprese televisive.VELOCISTI - Sul pendio che nel 2019 ospiterà le gare dei Mondiali juniores saranno presenti fino al 5 gennaio anche i componenti della velocità maschile, con il vincitore di Bormio Dominik Paris in compagnia di Peter Fill, Christof Innerhofer e Werner Heel."Ringraziamo il Presidente della Funivia Col Margherita Mauro Vendruscolo e i suoi collaboratori Renzo Minella e Renato Donazzolo per averci dato quest'opportunità - spiega il capo allenatore Matteo Guadagnini -, possiamo sfruttare piste preparate molto bene e in condizioni eccezionali".POLIVALENTI - A Tarvisio (Ud) intanto sono arrivate Sofia Goggia, Marta Bassino e Federica Brignone per preparare fino al 4 gennaio il gigante di Coppa del mondo di Kranjska Gora di sabato 6 gennaio, con loro si rivede Laura Pirovano che rimette gli sci ai piedi dopo l'incidente in allenamento durante la trasferta di fine novembre negli Stati Uniti. SQUADRA C - Il gruppo juniores si ... (continua)
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29/12/2017
] - Fantaski Stats - Lienz 2017 - gigante femminile
14/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 9 giganti della stagione 22/a gara femminile in Lienz dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Gut L. 2) Weirather T. 3) Rebensburg V. 2013: 1) Fenninger A. 2) Lindell-Vikarby J. 3) Shiffrin M. 2011: 1) Fenninger A. 2) Brignone F. 3) Worley T. 2009: 1) Hoelzl K. 2) Moelgg M. 3) Barioz T. 2007: 1) Karbon D. 2) Mancuso J. 3) Gius N. plurivincitrici in Lienz: Marlies Schild (4); Anja Paerson (3); Anna Fenninger (2); Ylva Nowen (2); 6/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 4/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Viktoria Rebensburg (GER) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; 20/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 16/o in gigante 64/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 30/a in gigante per Viktoria Rebensburg è il 37/o podio della carriera, il 28/o in gigante per Mikaela Shiffrin è il 53/o podio della carriera, il 12/o in gigante l'Italia ha conquistato 141 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 141; Austria 101; Slovenia 96; Germania 80; Francia 61; U.S.A. 60; Norvegia 52; Svizzera 47; Slovacchia 36; Svezia 36; Gran Bretagna 7; Estelle Alphand (SWE) è partita con il pettorale 47 chiudendo in 15/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.13 [#6] - 1983 ; Meta Hrovat (SLO) pos.8 [#31] - 1998 ; Melanie Meillard (SUI) pos.26 [#9] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Federica Brignone (ITA)[pos.1], Meta Hrovat (SLO)[pos.8], Vanessa Kasper (SUI)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Petra Vlhova (SVK)[pos.7], Elisabeth Kappaurer (AUT)[pos.12], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Denise Karbon (2007); Federica Brignone (2017); 2/o Federica Brignone (2011); Manuela Moelgg (2009); Karen Putzer (2001); 3/o Nicole ... (continua)
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29/12/2017
] - Fede Brignone "Fantastico, non me l'aspettavo!"
Federica Brignone torna sul gradino più alto del podio! Dopo le Finali di Aspen, con quel magnifico tris tutto azzurro (con Goggia e Bassino), la 'milanese di La Salle' torna a guardare tutte dall'alto, in una gara tirata sul filo dei centesimi, lasciandosi alle spalle Rebensburg (+0.04) e Shiffrin (+0.08)"E' stato fantastico! - dichiara Fede ai microfoni RAI - Non me l'aspettavo, eravamo già tutte vicine nella prima, siamo vicine anche nella seconda...ma sono davanti io! Le vittorie sono tutte belle, oggi proprio non me l'aspettavo, però di sicuro ci ho provato. Devo ringraziare tantissime persone, che mi hanno aiutato, curato, i fisioterapisti, un grandissimo grazie, anche gli allenatori, tante tante persone che hanno creduto in me. Sono proprio contenta, nella seconda non avevo ottime sensazioni, sapevo di sciare bene, nella prima manche non sono riuscita a fare la velocità che volevo, tranne che nel tratto finale. Sbatteva anche moltissimo, ma ho cercato nella seconda di sciare come nel tratto finale della prima."Manuela Moelgg chiude al 13/o posto, discreta ma non felice visti i risultati degli ultimi giganti: "Sono stata troppo rotonda nella prima manche e con questa neve si pagano tutti gli errori. Nella seconda prova ho sciato bene e porto a casa questo risultato anche se non è un podio".Non può essere soddisfatta invece Sofia Goggia, 5/a dopo la prima manche e 16/a sul traguardo finale, 11 posizioni perse perchè nella seconda manche è stata la più lenta in pista: "...almeno nella prima manche ho sciato bene! Nella seconda non sono riuscita ad esprimermi, ho fatto davvero tanti errori, è già buona averla finita con le 'goggiate' che ho fatto. In questa disciplina devo lavorare molto." (continua)
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29/12/2017
] - Lienz:Brignone vince il gigante 10 anni dopo Denny
Dieci anni dopo l'inno di Mameli torna a riecheggiare ai piedi della Schlossberg di Lienz. A pochi giorni dalla fine d'anno e a dieci anni esatti dal successo di Denise Karbon arriva anche il primo successo stagionale per le donne dello sci azzurro. Lo regala Federica Brignone, l'unica in grado di leggere il muro finale della Schlossberg così bene, tanto da mettersi alle spalle tutte quelle che l'avevano preceduta nella manche mattutina.Un tracciato quello della cittadina del Tirolo dell'Est che porta bene all'Italia dopo il successo di Karbon del 2007 e i podi di Putzer, Gius, Moelgg e Brignone. Per l'azzurra si tratta del suo sesto centro in carriera in assoluto il quarto in gigante, eguagliando Denise Karbon come numero di vittorie ottenute però dall'altoatesina tutte in gigante, e il 20 podio in carriera. L'azzurra non saliva sul gradino più alto dalla vittoria alle finali di Aspen dello scorso marzo. Per le donne dello sci azzurro si tratta del settimo podio stagionale.Federica Brignone, quarta dopo la prima prova, nella seconda ha attaccato come sa fare lei con quelle carvate sufficienti a domare il tracciato tirolese e a spuntarla per soli 4 centesimi sulla tedesca Viktoria Rebensburg, la più veloce questa mattina, finita alle spalle della valdostana a precedere di soli 8 centesimi anche la marziana Mikaela Shiffrin, quest'oggi non il solito robot che conosciamo. Quarta è Tessa Worley a 26 centesimi, un po' troppo fallosa quest'oggi a precedere la padrona di casa Stephanie Brunner.Manuela Moelgg interrompe la sua serie di tre podi consecutivi in questa specialità, ma chiude comunque con un buon risultato - è 13/a +1.61 - che fa tanto morale in chiave classifica di specialità. Erroraccio purtroppo in rotazione per Irene Curtoni che prede posizioni rispetto al mattino finendo alla fine 25/a.Gara buttata per Sofia Goggia dopo il quinto tempo della mattina. Goggiate - come le chiamerebbe lei - per quasi tutta la sua seconda prova che la fanno precipitare ... (continua)
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