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" Paris " è presente in queste 1986 notizie:

[ 28/01/2016 ] - Garmisch: A Reichelt 1/a prova discesa, 8/o Inner
E' di Hannes Reichelt il miglior tempo nella prima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo a Garmisch-Partenkirchen. L'austriaco, reduce dalla botta al ginocchio rimediata nell'orgia di cadute e infortuni di Kitzbuehel non più tardi di 6 giorni fa, dunque è ritorna quanto mai in forma in vista del proseguo della stagione.Reichelt, sui 3.300 metri della  "Kahandhar 2" e con giornata leggermente nuvolosa e temperatura media di +3 gradi, ha concluso con il tempo di 1.57.06 (saltando una porta), precedendo di 60 centesimi il norvegese Kjetil Jansrud, orfano del suo capitano Aksel Lund Svindal (stagione finita), e di 67 l'altro norvegese Aleksander Aamodt Kilde. Quarto il sorprendente transalpino (pettorale 38)  Valentin Giraud Moine (+0.69) a precedere il vincitore di Santa Caterina Valfurva e compagno di squadra Adrien Theaux (+0.99), mentre quinto è l'altro francese Maxence Muzaton (+1.10) a pari merito con il padrone di casa Andreas Sander.Ottavo troviamo il primo degli italiani, Christof Innerhofer (+1.12), quindi 13/o riscontro per il fresco vincitore di Kitzbuehel Peter Fill a pari merito con il compagno Mattia Casse (+1.31). Sedicesimo tempo per Matteo Marsaglia +1.50,seguito a ruota da Silvano Varettoni (19/o a +1.77), Dominik Paris ( 20/o a +1.78), Paolo Pangrazzi (24/o a +2.05), mentre più attardati sono Werner Heel, Siegmar Klotz, Henri Battilani, Matteo De Vettori e Davide Cazzaniga ..Domani è in programma la seconda ed ultima prova cronometrata (ore 11.00). (continua)

[ 25/01/2016 ] - Sci di Cristallo - IX Tappa a Peter Fill
Non scorderemo per un bel pezzo Kitzbuehel 2016: ...la vittoria di Fill in discesa e i mille infortuni...il KO del leader di Coppa Svindal e quello del nostro Razzoli che finalmente aveva ritrovato in primo gruppo.La Nona tappa dello Sci di Cristallo non può che andare a Peter Fill, unanimi i voti in redazione: il nostro Pietro da Castelrotto consacra la carriera nel tempio dello sci, per tutti gli appassionati di CdM non c'è molto altro da aggiungere.A Cortina si vive all'ombra di Lindsey Vonn, ma Schnarf, Stuffer, Brignone e Curtoni riescono comunque a mettere insieme una buona gara, entrando nelle top10.Tra superk, superg e discesa anche Paris, Casse, Tonetti, Thaler, Moelgg e ovviamente Fill sono tra i top10 della classifica di gara. Rimane, come detto, la grande amarezza di aver perso il Razzo di Minozzo proprio quando la stagione gli stava regalando le emozioni più belle.Ecco come è andata la nona tappa:5 punti - Peter Fill: Al di là del meteo e delle condizioni solo i campioni vincono sula Streif e Pietro ci ha regalato grandi emozioni, in una stagione che lo incorona l'azzurro più in forma. A Kitz ha pianto, ha perso, si è fatto male: ora è il Re, ed è il sogno di ogni discesista che diventa realtà. Morbido alla Steilhang indovina linea e leggerezza come nessun altro.4 punti - Patrick Thaler: tra un paio di mesi festeggerà 38 primavere, mai nessuno alla sua età è entrato nei top5 in slalom, dove servono (anche) reattività e rapidità. Mette a frutto tutta la sua esperienza per domare una Ganslern davvero difficile e come in Isere è il miglior azzurro.3 punti - Mattia Casse: entra per la seconda volta nei top10 di CdM con un bellissimo superg; in prova fa il miglior tempo come un veterano navigato, purtroppo non consuma il matrimonio con la Streif...2 punti - Dominik Paris: cresce, migliora, in combinata e superg sembra (quasi) quello dei tempi migliori; difficile giudicarlo in discesa. Speriamo che la Kandahar porti il podio per esplodere nell'ultima parte ... (continua)

[ 23/01/2016 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - discesa maschile
22/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;6/a di 11 discese della stagione 87/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Jansrud K. : 2) Paris D. : 3) Fayed G. 2014: 1) Reichelt H. : 2) Svindal A. : 3) Miller B. 2013: 1) Paris D. : 2) Guay E. : 3) Reichelt H. 2012: 1) Cuche D. : 2) Baumann R. : 3) Kroell K. 2011: 1) Cuche D. : 2) Miller B. : 3) Theaux A. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Guenther Mader (3); Stefan Eberharter (3); Alexis Pinturault (3); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Aksel Lund Svindal (2); Thomas Sykora (2); Michael Walchhofer (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Dominik Paris (2); 2/a vittoria in carriera per Peter Fill (ITA), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; 14/o podio in carriera per Peter Fill (ITA), il 8/o in discesa 84/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 21/a in discesa per Beat Feuz è il 18/o podio della carriera, il 10/o in discesa per Carlo Janka è il 23/o podio della carriera, il 8/o in discesa l'Italia ha conquistato 134 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 185; Italia 134; Francia 121; Austria 84; Norvegia 58; Canada 52; U.S.A. 42; Germania 14; Slovenia 8; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Marco Sullivan (USA) pos.22 [#28] - 1980 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.6 [#2] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Peter Fill (ITA)[pos.1], Marc Gisin (SUI)[pos.5],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.6], Tutti i ... (continua)

[ 23/01/2016 ] - Kitzbuehel: Peter Fill è il Re sulla Streif
Live da Kitzbuehel - Per la terza volta nella storia un italiano iscrive il suo nome nell'albo d'oro della discesa libera di Kitzbuehel. Dopo Kristian Ghedina e Dominik Paris, nel giorno del secondo compleanno del suo pargolo Leon, Peter Fill si regala per la seconda volta in carriera dopo 7 anni questa gioia.L'azzurro riesce a portare a termine la sua prova dopo una gara travagliatissima, su un percorso accorciato di 100 metri causa il forte vento, tra cadute rovinose e cambiamenti meteo repentini, che hanno costretto poi gli organizzatori a sospendere e poi concludere per ragioni di sicurezza, prima del tempo - dopo che erano scesi i primi 30 - convalidando il risultato finale. Sul podio con Fill anche due svizzeri, Beat Feuz 2/o e Carlo Janka 3/o.Che gara quella del carabiniere di Castelrotto, sceso quando forse le condizioni meteo non erano ancora precipitate, grazie a delle linee pressochè perfette ha avuto la meglio sui due elvetici. Hanno, invece, pagato dazio gli austriaci tra cui George Streitberger operato ai legamenti del ginocchio destro, e il favorito Hannes Reichelt, finito anche lui nelle reti, ma sembra senza riportare conseguenze gravi, nello stesso punto sulla curva prima dell'Hausbergkannte, dove poi ha pagato con uno spettacolare salto mortale anche Aksel Lund Svindal. Il norvegese è finito nelle reti, ma si è rialzato prontamente ed è sceso poi fino al traguardo a bordo di una motoslitta. Per lui un prezzo alto da pagare in termini di punti per la classifica assoluta nella lotta con l'inseguitore Hirscher, dopo l'uscita di ieri in combinata e quella odierna.Nella giornata di Peter Fill l'Italia raccoglie anche il 16/o posto di Dominik Paris e il 19/o di Christof Innerhofer. Domani appuntamento con lo slalom speciale sulla Ganslern con prima manche alle ore 10.30 (diretta su Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 23/01/2016 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - combinata maschile
21/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 3 superk della stagione 86/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Pinturault A. : 2) Hirscher M. : 3) Bank O. 2014: 1) Pinturault A. : 2) Ligety T. : 3) Hirscher M. 2013: 1) Kostelic I. : 2) Pinturault A. : 3) Mermillod Blondin T. 2012: 1) Kostelic I. : 2) Feuz B. : 3) Zurbriggen S. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Zurbriggen S. : 3) Baumann R. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Guenther Mader (3); Stefan Eberharter (3); Alexis Pinturault (3); 10/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 4/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1992/1993: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 8; Benjamin Raich (AUT) - 7; Marc Girardelli (LUX) - 6; Bode Miller (USA) - 6; 29/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 7/o in superk 55/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 5/a in superk per Victor Muffat Jeandet è il 5/o podio della carriera, il 2/o in superk per Thomas Mermillod Blondin è il 5/o podio della carriera, il 4/o in superk il miglior azzurro è Dominik Paris, 7/o in 2.05.86, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 83 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 240; Italia 83; Svizzera 80; Austria 72; Slovacchia 53; Norvegia 44; Slovenia 37; U.S.A. 33; Croazia 27; Germania 16; Canada 10; Andorra 9; Polonia 6; Repubblica Ceca 5; Argentina 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Cristian Javier Simari Birkner (ARG) pos.29 [#91] - 1980 ; Drew Duffy (USA) pos.27 [#42] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Victor Muffat Jeandet (FRA)[pos.2], Adam Zampa (SVK)[pos.5], Nils Mani (SUI)[pos.20], Niklas Koeck (AND)[pos.22], Andreas Zampa (SVK)[pos.23], Drew Duffy (USA)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera ... (continua)

[ 22/01/2016 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - superg maschile
20/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;4/o di 8 superg della stagione 85/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Paris D. : 2) Mayer M. : 3) Streitberger G. 2014: 1) Defago D. : 2) Miller B. : 3) Franz M. : 3) Svindal A. 2013: 1) Svindal A. : 2) Mayer M. : 3) Innerhofer C. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Streitberger G. : 3) Svindal A. 2010: 1) Cuche D. : 2) Walchhofer M. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Guenther Mader (3); Stefan Eberharter (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Dominik Paris (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Aksel Lund Svindal (2); Thomas Sykora (2); Michael Walchhofer (2); 32/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 15/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1992/1993: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 15; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Kjetil Jansrud (NOR) - 5; 66/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 25/o in superg 109/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 30/a in superg per Andrew Weibrecht è il 2/o podio della carriera, il 2/o in superg per Hannes Reichelt è il 37/o podio della carriera, il 14/o in superg il miglior azzurro è Dominik Paris, 5/o in 1.12.51, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 131 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 163; Austria 159; Italia 131; U.S.A. 91; Svizzera 55; Francia 48; Germania 28; Slovenia 25; Canada 24; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.3 [#21] - 1980 ; Ralph Weber (SUI) pos.28 [#24] - 1993 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Andrew Weibrecht (USA)[pos.2], ... (continua)

[ 22/01/2016 ] - Kitzbuehel:Tripletta Francia in combinata, 7.Paris
Live da Kitzbuehel - Vittoria tutta francese con tripletta nella seconda combinata alpina della stagione. La firma è quella di Alexis Pinturault, decimo al termine del super-g, e già vincitore lo scorso anno qui. Sul podio i suoi due colleghi di squadra Viktor Muffat-Jeandet e Thomas Mermillod-Blondin. Negli ultimi 50 anni non era mai accaduto che tre "galletti" salissero sullo stesso podio: l'ultima volta furono proprio qui in slalom a Kitzbuehel Jean-Claude Killy, Jules Melquiond e Guy Perillat a riuscire nell'impresa. Su una Ganslern quasi più pista di pattinaggio artistico che non di sci la Francia cala un tris d'assi gelando le attese austriache di un podio tutte rivolte verso il salvatore della patri Marcel Hirscher. Gira, infatti, a vuoto anche oggi la ruota del super favorito odierno, squalificato per inforcata. Dopo un buon super-g concluso con il 23/o tempo, nella manche di slalom ha dovuto chinare il capo per una inforcata indiscutibile in una porta blù, come poi ha ammesso lui stesso al traguardo. "Si è visto nettamente nel video che ho inforcato - ha dichiarato Hirscher - ma credo di aver fatto bene a proseguire fino al traguardo, perchè non ero sicuro di essere passato irregolarmente. Sono cose che possono capitare in slalom: si può anche cadere o inforcare". Da segnalare che il tempo di 2.03.26 realizzato comunque da Hirscher sarebbe risultato migliore di quello di Pinturault. Ma chi doveva approfittarne oggi, cioè Aksel Lund Svindal, non è andata meglio. Anche il norvegese ha fatto i conti con un palo che lo ha messo fuori dopo poche porte dal via. In casa azzurra il migliore è Dominik Paris, quinto in super-g ed alla fine settima piazza tra i pali dello slalom. Ottima manche di un Riccardo Tonetti, 36/o dopo il super-g, in grado anche con qualche acrobazia di recuperare molte posizioni e finendo 10/o, con il miglior risultato in carriera in combinata. Fuori, invece, nello steso punto, all'ultimo intermedio, ma in circostanze diverse prima Mattia ... (continua)

[ 22/01/2016 ] - Kitzbuehel: Svindal sigla il super-g, 5/o Paris
Live da Kitzbuehel - Non lo ferma nessuno. Aksel Lund Svindal si porta a casa anche il super-g di Kitzbuehel. Il norvegese non domina come altre volte, ma non si fa intimorire dall'insidiosa tracciatura di questo super-g che ha mietuto molte vittime soprattutto alla quarta porta dal via e dopo l'ultimo dente finale nelle ultime quattro curve, mettendo in saccoccia 100 importanti punti in chiave coppa assoluta. Alle spalle del gigante nordico, nel giorno della triste notizia della scomparsa di Bill Johnson, sale sul podio, staccato di 31 centesimi, Andrew Weibrecht. Secondo podio di carriera e stagionale in questa specialità dopo Beaver Creek (3/o), al miglior risultato in carriera  lui che però porta comunque già al collo un argento (Sochi 2014) e un bronzo olimpico (Vancouver 2010). L'americano rompe le uova nel paniere ad austriaci costretti ad accontentarsi del terzo posto di Hannes Reichelt (+0.42) e a noi italiani costretti a guardare quest'anno dal basso verso l'alto il podio sul quale poteva salire tranquillamente il nostro Dominik Paris. L'azzurro incappa malamente nel primo dei due trabocchetti del tracciatore francese, intraversandosi, e costringendo se stesso all'inseguimento per tutta la Streif, recuperando alla fine, si decimi su decimi, ma insufficienti per consentirgli di rimanere nella scia dei migliori tre. Alla fine è quinto (+0.72), ma con tanto rammarico. Una posizione davanti al forestale della Val d'Ultimo si infila anche Kjetil Jansrud a completare lo strapotere di squadra del team nordico dell'italiano Franz Gamper. Complessivamente però l'Italia si può consolare grazie, oltre al quinto posto di Paris, al 6/o di un discreto Peter Fill, sempre tra i migliori anche oggi e a un ottimo Mattia Casse. Il piemontese sembra gradire le condizioni della Streif e dopo il miglior tempo nella prova di ieri raccoglie la sua seconda top10 della carriera dopo Beaver Creek, facendo ben sperare per la discesa libera di domani.Giornata da dimenticare, invece, ... (continua)

[ 21/01/2016 ] - Kitz, seconda prova a Casse e Innerhofer
Prosegue nel miglior dei modi la Hahnenkamm-Woche a Kitzbuehel: nella seconda e ultima prova cronometrata sulla Streif Mattia Casse (#47, 1:56.85) e Christof Innerhofer (#6, +0.34) fanno segnare i due migliori tempi nel tempio della discesa libera.Terzo l'austriaco Kriechmayr che però ha saltato una porta, come Giraud Moine, Marsaglia e Klotz e diversi altri. Per Innerhofer è la conferma di un buon stato di forma dopo il 5/o posto sul Lauberhorn di Wengen, mentre per Casse è forse il miglior training della carriera, per di più su un tracciato così difficile e denso di storia.I diretti avversari sono staccati di oltre un secondo: Theaux (+1.07), Nyman (+1.16), Svindal (+1.29), Poisson (+1.33). Fill e Jansrud sono intorno alla decima posizione con un secondo e 4 decimi di distacco.Gli altri azzurri: Marsaglia, Varettoni e Klotz hanno saltato una porta, Paris è attardato alla 30/a posizione con +2.33 di distacco dal compagno di squadra,  in pista anche Heel (46/o, +3.98), Davide Cazzaniga (54/a, +5.34), Paolo Pangrazzi (55/o, +5.55), Emanuele Buzzi (59/o, +6.38), Guglielmo Bosca (62/o, +9.01) e Riccardo Tonetti (63/o, +9.12). Per Buzzi, Cazzaniga, Bosca e Tonetti è l'esordio sulla Streif.Florian Scheiber e Tyler Werry non hanno chiuso la prova.Il programma di gara prevede per domani il superg alle 11.45, seguito al pomeriggio (16.45) dalla manche di slalom con i tempi del superg comporrà la classifica della combinata alpina. Infine sabato la discesa classica e domenica lo slalom. (continua)

[ 19/01/2016 ] - Kitzbuehel: A Theaux 1/a prova discesa, 5. Casse
E' del francese Adrien Theaux il miglior tempo nella prima prova cronometrata della discesa libera maschile di coppa del mondo a Kitzbuehel in Austria. Il transalpino ha siglato il tempo di 1.57.68 precedendo di 21 centesimi il padrone di casa Hannes Reichelt e di 29 centesimi il dominatore della specialità e leader della graduatoria generale il norvegese Aksel Lund Svindal a pari tempo con un altro francese Maxence Muzaton. "Una pista eccezionale - ha dichiarato al traguardo il norvegese - ma in questa prima prova sono andato un po' piano per studiare bene alcuni passaggi".Due azzurri nei top10: quinto tempo per un ottimo Mattia Casse, partito con il pettorale 51, in ritardo di 45 centesimi a precedere Peter Fill decimo (+1.05). Christof Innerhofer è, invece, undicesimo a pari merito con il francese Johan Clarey con un distacco da Theaux di +1.12.Oltre la ventesima piazza troviamo poi Siegmar Klotz (+1.999 e Matteo Marsaglia (+2.18). Molto più lontani Paolo Pangrazzi (+3.01), Werner Heel (+3.13), Silvano Varettoni (+4.42) e Davide Cazzaniga (+7.07), mentre Dominik Paris ha concluso infondo alla graduatoria con quasi 1 minuto e mezzo di ritardo a causa di qualche imprevisto lungo il tracciato a causa della caduta di Guillermo Fayed che lo precedeva di una posizione nella start list. "Sono soddisfatto comunque di questo tracciato - ha dichiarato il forestale della Val d'Ultimo - fino a sabato, giorno della gara, sarà tutto a posto".  Non sono partiti: Bosca, Buzzi e Tonetti.Tracciato della Streif che ha messo in difficoltà atleti del calibro appunto di Guillermo Fayed e l'austriaco Max Franz che non hanno completato la loro prova.Domani niente seconda delle tre prove cronometrate previste per poter proseguire i lavori di sistemazione del fondo perchè è prevista neve. La prova conclusiva è prevista giovedì sempre con inizio alle ore 11.45. (continua)

[ 18/01/2016 ] - Sci di Cristallo - VIII Tappa a Giuliano Razzoli
Grande Italia in questa settimana con la tappa di Wengen (maschile) e Flachau (femminile) che hanno portato risultati importanti per la VIII tappa dello 'Sci di Cristallo'.Proprio l'ultima gara, lo slalom maschile, ci riconsegna sul podio Giuliano Razzoli e Stefano Gross, ed è il Razzo di Minozzo ad averci convinto più di tutti, meritandosi i 5 punti di tappa.Non solo Razzo&Sabo però: Federica conquista un nuovo podio e la squadra femminile in gigante piazza 4 atlete nelle prime 8. E poi ancora il podio sfiorato da Paris sul Lauberhorn, per un totale di 11 risultati nei top10 in 5 gare. E senza dimenticare che in settimana Tonetti, Maurberger e Buzzi hanno trionfato in Coppa Europa.Ecco come è andata la ottava tappa (con ex-equo):5 punti - Giuliano Razzoli: Senza errori, arretramenti e pali in mezzo alla traiettoria Razzo mette insieme due manche all'altezza di quanto fatto vedere in tutta la prima parte di stagione, concretizzando il podio e liberando un urlo di gioia. Il Razzo di Minozzo sfodera eleganza e piedi morbidi, e nella seconda è strategicamente perfetto. Ora arrivano Kitz e Schladming...4 punti - Stefano Gross: tutta la carica e la voglia di Adelboden per il fassano che torna sul podio come merita. Dimostra a tutti e a sè stesso la bontà dei mezzi, gennaio è il suo mese e la sicurezza è tornata. Come per Razzo: è il modo migliore di arrivare a Kitz e Schladming3 punti - Dominik Paris: il podio ancora non arriva ma Domme c'è! 5/o in comb e 4/o in discesa su una pista dove non ha mai fatto faville. Sapeva di non dover sbagliare al Silberhorn e ha sbagliato, ma passi avanti verso i migiori. Ed ora arrivano Kitz e Garmisch, il momento migliore per tirare la zampata vincente3 punti - Federica Brignone: ancora un podio a premiare la costanza ad alto livello. Fede scia molto bene, ma quell'errore a metà della prima manche poteva rovinare tutto, di certo il secondo posto. E' ancora in corsa per la coppetta: sogniamo, vogliamo, aspettiamo il bis di Soelden.1 ... (continua)

[ 18/01/2016 ] - Hirscher distrugge le lamine e perde terreno
E al quinto slalom arrivò l'errore: una giornata no per Marcel Hirscher, che dopo aver fatto segnare almeno 80 punti ogni slalom, oggi non ne mette in tasca alcuno, per la gioia di Svindal.Un errore o poco più a stagione: nella scorsa stagione uscì solo a Wengen, esattamente un anno fa, mentre a Schladming fu 14/o, unici risultati fuori dai top7; discorso analogo nel 2014 con l'uscita in Val d'Isere, il 23/o tempo di Kitz e tutte le altre gare concluse nei top5; nel 2013 non sbagliò mai, infilando 9 podi consecutivi.Da Levi 2012 in avanti il campionissimo di Annaberg ha corso 33 slalom: 3 uscite e 25 podi il risultato-monstre!Ora però la classifica-proiezione dice che dopo 19 gare (5 SL, 5GS, 3SG, 5 DH, 1 AC) Svindal è in vantaggio sul rivale austriaco, che a Kitz dovrà cercare di ripetere i risultati dello scorso anno (secondo in slalom e combinata) sperando che Jansrud, Paris, Inner o qualche suo compagno gli diano una mano.Perchè Marcel ha bisogno di invertire il trend se vuol portarsi a casa la quinta coppa che in questo momento le medie matematiche mettono in mano al rivale."Oggi non è il mio giorno - ha spiegato al parterre - quando prendi 2 decimi in alto, 2 in mezzo e 3 in basso capisci che non sono le due condizioni. Tra l'altro non so come sia successo ma si sono rotte entrambe le lamine (abbiamo visto Marcel togliersi lo sci destro e guardarlo attentamente subito dopo l'inforcata, NdR) , non so come sia successo ma non avevo più controllo."Si interrompe anche la serie positiva del russo Alexadner Khoroshilov che andava a punti ininterrottamente da Levi 2014 (14 gare)! Tra l'altro il russo si è ricordato che una decina di anni fa a Wengen correva anche in discesa e sul piattone intermedio ha accennato una posizione a uovo che in slalom non s'è mai vista... (continua)

[ 16/01/2016 ] - Fantaski Stats - Wengen - discesa maschile
18/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;5/a di 11 discese della stagione 58/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Reichelt H. : 2) Feuz B. : 3) Janka C. 2014: 1) Kueng P. : 2) Reichelt H. : 3) Svindal A. 2013: 1) Innerhofer C. : 2) Kroell K. : 3) Reichelt H. 2012: 1) Feuz B. : 2) Reichelt H. : 3) Innerhofer C. 2011: 1) Kroell K. : 2) Cuche D. : 3) Janka C. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Carlo Janka (3); Bode Miller (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Lasse Kjus (2); Giorgio Rocca (2); 31/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 12/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; 65/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 23/o in discesa 107/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 30/a in discesa per Hannes Reichelt è il 36/o podio della carriera, il 17/o in discesa per Klaus Kroell è il 24/o podio della carriera, il 21/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 4/o in 1.50.36, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 130 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 205; Norvegia 138; Italia 130; Francia 101; Svizzera 70; U.S.A. 30; Germania 20; Canada 18; Slovenia 7; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.2 [#19] - 1980 ; Klaus Kroell (AUT) pos.3 [#4] - 1980 ; Marco Sullivan (USA) pos.30 [#3] - 1980 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.15 [#48] - 1992 ; Nils Mani (SUI) pos.28 [#47] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Thomas Mermillod Blondin (FRA)[pos.25], ... (continua)

[ 16/01/2016 ] - Dominik Paris: "migliorato alla Kernen-S.Ora Kitz"
Quarto tempo finale per Dominik Paris nella libera di Wengen sulla Lauberhorn: da una parte c'è la soddisfazione per il miglior risultato in carriera in questo angolo del Oberland Bernese, dall'altra il passaggio al Silberhorn gli è forse costato il podio."Forse oggi è migliorato il pilota - scherza Domme ai taccuini FISI -, sì, sono riuscito a fare bene la Kernen-S nella parte alta e anche sotto credo aver sciato abbastanza bene. Svindal e Reichelt hanno sciato davvero benissimo, non c'è niente da aggiungere. Bisogna poi vedere nel dettaglio se qualcosa è cambiato nella visibilità che oggi era variabile, ma loro sono stati bravissimi". Ora arriva Kitz, dove proprio un anno fa vinse in superg e sfiorò la vittoria in discesa: "Bisognerà anche lì vedere com'è la neve, come sono le condizioni generali. Comunque io mi sono sentito bene oggi a Wengen e proverò a fare una bella gara anche a Kitz. La vittoria di Federico Pellegrino? E' bello sentire che ci sono italiani che vincono, è un bene per tutti. Per lo sport e per l'Italia. Per gli sport invernali, poi è fondamentale che ci siano atleti vincenti, perché il pubblico segue di più. Faccio le congratulazioni a lui!"Svindal continua la sua caccia alla Sfera di Cristallo, in un duello a distanza con Marcel Hirscher sempre più appassionante, con il vichingo norvegese capace di prendere punti anche in combinata oltre che dominare, come fosse facile, nella velocità: "oggi era davvero dura, ma sono rimasto concentrato alla ricerca delle linee ideali, cercando di sciare pulito"E c'è riuscito perchè lasciando tutti, tranne Reichelt, a debita distanza, ma sopratutto impressionando nella capacità di spingere sempre e cercare la velocità, senza sbavature, incrementando il distacco settore dopo settore.Solo Hannes Reichelt lo ha impensierito: "Aksel ha fatto una gran manche oggi e quando sono arrivato al traguardo e ho visto che ero vicino ero davvero felice. Per me oggi il secondo posto è un gran risulato." (continua)

[ 16/01/2016 ] - Wengen: Svindal sigla la discesa, 4/o Paris
Diciassette anni dopo l'ultima volta, la Norvegia torna a vincere nella discesa libera di Wengen. Dopo Lasse Kjus è Aksel Lund Svindal a vincere quest'oggi sulla Lauberhorn, ma in versione accorciata,  e ad iscrivere il suo nome per la prima volta nell'albo d'oro della discesa libera ai piedi dell'Eiger. Dopo aver dominato l'unica prova ed essere salito sul podio ieri in combinata, Svindal, che fino ad oggi solo un podio su questo tracciato, due anni fa quando fu 3/o, è l'aver sfatato un tabù. Discesa purtroppo però accorciata, causa nevicata notturna e vento nella parte alta, e dunque con partenza abbassata, prima del salto dell'Hundschopf, la stessa della combinata alpina di ieri e interrotta per molti minuti, dopo i primi venti, causa nebbia, proprio quando doveva partire Kjetil Jansrud. E proprio il vincitore di ieri in combinata ha pagato più di tutti questa situazione che ha alla fine falsato questa gara, interrotta poi nuovamente prima del pettorale 26, per altrettanti interminabili minuti, e dopo di che gli atleti scesi non hanno più potuto fare i tempi perchè la pista si è decisamente rallentata.Tornando alla vittoria di Svindal, sul podio salgono con l'allievo dell'italiano Franz Gamper due austriaci: Hannes Reichelt a 19 centesimi seguito da un reddivivo Klaus Kroell, a podio dopoo 2 anni e due mesi, però decisamente più staccato a +1.52, ma sceso con il pettorale 4 quando c'erano le migliori condizioni meteo con una finestra di sole. L'Italia oggi mastica un po' amaro avendo Dominik Paris e Christof Innerhofer ai piedi del podio, rispettivamente quarto e quinto, ma con qualche rimpianto. Per Dominik Paris una prova pressochè perfetta, salvo l'errore al Silberhorn, che gli sono costati quei 5 centesimi che gli hanno tolto la gioia di stare davanti a Kroell. Buona anche la parte alta per un Christof Innerhofer, pagata però troppo nel bosco e arrotondando qualche linea di troppo, pagata con 7 centesimi dal podio.Bravo anche in alto Peter Fill e nel tratto ... (continua)

[ 15/01/2016 ] - Fantaski Stats - Wengen - superk maschile
17/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 3 superk della stagione 57/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Janka C. : 2) Muffat Jeandet V. : 3) Kostelic I. 2014: 1) Ligety T. : 2) Pinturault A. : 3) Zrncic-dim N. 2013: 1) Pinturault A. : 2) Kostelic I. : 3) Janka C. 2012: 1) Kostelic I. : 2) Feuz B. : 3) Miller B. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Janka C. : 3) Svindal A. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Carlo Janka (3); Bode Miller (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Lasse Kjus (2); Giorgio Rocca (2); 12/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 1/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1992/1993: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 8; Benjamin Raich (AUT) - 7; Marc Girardelli (LUX) - 6; Bode Miller (USA) - 6; 30/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 1/o in superk 106/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 14/a in superk per Aksel Lund Svindal è il 64/o podio della carriera, il 7/o in superk per Adrien Theaux è il 13/o podio della carriera, il 1/o in superk il miglior azzurro è Dominik Paris, 5/o in 2.38.10, pettorale #7 l'Italia ha conquistato 96 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 180; Francia 162; Italia 96; Austria 85; Svizzera 55; Slovenia 47; U.S.A. 31; Croazia 31; Slovacchia 15; Repubblica Ceca 6; Finlandia 4; Canada 3; Polonia 2; Germania 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ivica Kostelic (CRO) pos.24 [#18] - 1979 ; Broderick Thompson (CAN) pos.28 [#49] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Marc Gisin (SUI)[pos.6], Klemen Kosi (SLO)[pos.7], Valentin Giraud Moine (FRA)[pos.14], Broderick Thompson (CAN)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: ... (continua)

[ 15/01/2016 ] - Wengen: Jansrud vince la Combinata, 5/o Paris
L'allievo che batte il maestro. La prima combinata alpina della stagione sulle nevi di Wengen va a Kjetil Jansrud, prima vittoria in carriera per l'argento di Vail 2015,che per soli 4 centesimi, con una grande manche di slalom e una acrobazia a poche porte dall'arrivo,  batte il suo capitano Aksel Lund Svindal. Sul podio con i due allievi del tecnico italiano Franz Gamper sale un altro velocista puro come il francese Adrien Theaux, al primo podio di specialità in carriera. Slalom con tracciatura pro discesisti, abbastanza facile con pochi angoli, che ha favorito i velocisti: nelle prime cinque posizioni troviamo infatti quattro discesisti puri tra cui un grandissimo Dominik Paris, quinto a 21 centesimi dal podio. Per il forestale della Val d'Ultimo, che alla vigilia della manche aveva detto scherzosamente che puntava tutto sullo slalom, si tratta del miglior risultato in carriera in combinata. Davanti all'altoatesin, quarto, troviamo un altro transalpino Thomas Mermillod-Blondin, l'unico del lotto ad non essere un vero e proprio uomo-jet.Delude tra i pali stretti Alexis Pinturault, uno dei favoriti della vigilia, dopo aver fatto una discreta manche in discesa, mentre Carlo Janka, il vincitore dello scorso anno, ha inforcato a poche porte dall'arrivo quando si stava giocando un probabile posto sul podio.Fuori, anche, a poche porte dall'arrivo dopo un grave errore al primo intermedio per un Christof Innerhofer che già nella discesa mattutina (21/o) non aveva brillato. Meglio ha saputo fare Peter Fill. Il carabiniere di Castelrotto manca però di ritmo e di dinamicità, anche perchè a corto di allenamento tra i pali stretti, che chiude 10/o a +1.38. Più attardati Mattia Casse (18/o) e Siegmar Klotz (19/o). Fuori dopo poche porte Paolo Pangrazzi.Domani appuntamento con la discesa libera di Wengen vera e propria (inizio ore 12.30 con diretta su Raisport1 ed Eurosport), meteo permettendo visto che è attesa ancora neve. (continua)

[ 15/01/2016 ] - Wengen: Svindal comanda la combinata, 5/o Paris
Parla ancora norvegese la discesa libera della combinata alpina a Wengen. Aksel Lund Svindal, dopo aver fatto registrare il miglior tempo nell'unica prova di ieri, valida per la discesa libera di domani, anche oggi registra il miglior tempo su una ghiacciatissima Lauberhorn. Il norvegese conclude con il tempo di 1.48.10 precedendo di 72 centesimi il vincitore dell'ultima discesa a Santa Caterina Valfurva Adrien Theaux. La graduatoria parla austriaco con Hannes Reichelt 3/o a 90 centesimi a pari tempo con Kjetil Jansrud, mentre quinto a +1.34 c'è il nostro Dominik Paris, reduce dall'influenza, che però nel tratto finale ha alzato decisamente il busto e ha tolto il piede sull'accelleratore. Il forestale della Val d'Ultimo dimostra di gradire il tracciato ai piedi dell'Eiger in vista della discesa libera di domani.In graduatoria troviamo poi l'austriaco Max Franz (6/o a +1.36), e il secondo degli azzurri Peter Fill 7/o a pari tempo con il norvegese Aleksander Kilde. Il carabiniere di Castelrotto nella parte terminale come Paris ha tolto il gas, un segnale forse che la combinata non gli interessa. Segue il vincitore dello scorso anno, il padrone di casa Carlo Janka (9/o +1.48) decisamente in corsa per un posto sul podio anche quest'anno. Seguono Beat Feuz e il francese Mermillod-Blondin - altro candidato al podio odierno - come pure il suo collega Alexis Pinturault, che è 22/o a +2.53, contenendo il distacco per giocarsi tutto nella manche di slalom pomeridiana. Buono il 14/o tempo di Mattia Casse (+1.94), mentre Christof Innerhofer è solamente 19/o a +2.34. Più attardati Siegmar Klotz a quasi 3 secondi (+2.99) e Paolo Pangrazzi (+3.32).Alle ore 14.00 il via alla manche decisiva dello slalom - si correrà però sul tratto finale della discesa - di questa prima combinata alpina della stagione e alla quale molti dei discesisti puri non parteciperanno (diretta su Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 14/01/2016 ] - Paris: "Devo sistemare qualcosa e sono pronto"
 Giornata positiva per la squadra azzurra nella prima ed unica prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo prevista sabato 17 gennaio a Wengen. Il migliore degli italiani è stato Peter Fill con il terzo tempo, ma altri due azzurri  sono riusciti a chiudere tra i top10: Dominik Paris (8/o) e Christof Innerhofer (10/o).  "Ho svolto una buona prova su una pista impegnativa perchè ci sono alcuni punti dove gli sci sbattono un po' - ha dichiarato il forestale della Val d'Ultimo - e soprattutto la neve cambia perchè ci sono alcuni tratti che sono stati bagnati, soprattutto nella parte bassa. Mi sono sentito a mio agio sugli sci, devo e posso migliorare in un paio di curve e poi dovrei essere a posto. La combinata di domani mi servirà per adeguarmi ulteriormente alle insidie della pista". Soddisfatto, alla luce del suo piazzamento, si è detto anche Christof Innerhofer. "Ho trovato una pista abbastanza bella. Il tracciato presenta condizioni diverse - spiega il finanziere di Gais - qualche curva un pò barrata, qualche altra un po' aggressiva. In generale sono soddisfatto, visto che ho rischiato molto a Santa Caterina, qui non ho voluto accelerare perchè non conoscevamo benissimo la pista in queste condizioni, ho fatto un giro buono ma posso ancora crescere molto. Nella combinata parto per fare un bel risultato, anche se recentemente non ho svolto molti giorni di slalom, dove il problema sarò soprattutto il fatto che troveremo una pista barrata". (continua)

[ 14/01/2016 ] - Wengen: Svindal, sua l'unica prova, 3/o Peter Fill
E' il norvegese Aksel Lund Svindal il più veloce nella prima ed unica prova cronometrata valida per la discesa libera di Wengen. Il norvegese ha conclusa la sua prova con il tempo di 1.49.66 precedendo di soli 4 centesimi l'austriaco Vincent Kriechmayr e di 8 centesimi il nostro Peter Fill.Più attardati in graduatoria a 44 centesimi, l’austriaco Hannes Reichelt, 5/o l norvegese Kjetil Jansrud, 6/o Johan Clarey 7/o Guillermo Fayed e 9/o lo statunitense Travis Ganong. Ottavo e decimo altri due azzurri: Dominik Paris e Christof Innerhofer. Diciassettesimo tempo per Mattia Casse, mentre Silvano Varettoni e Werner Heel si trovano oltre la ventesima piazza, Siegmar Klotz è più attardato oltre la trentesima posizione come pure Paolo Pangrazzi e Davide Cazzaniga.A causa del persistere del maltempo quest'oggi la partenza è stata inizialmente anticipata di un'ora dalle 12.30 alle 11.30 per poi slittare di 15 minuti alle 11.45, con partenza però abbassata a quella della discesa libera - poco prima del salto dell'Hundschopf - valida per la combinata di domani.Domani dunque meteo permettendo combinata alpina: discesa al via alle ore 10.30, manche di slalom alle 14.00 (diretta su Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 13/01/2016 ] - Sci di Cristallo - VII Tappa a Francesca Marsaglia
Con l'annullamento del mitico gigante di Adelboden sulla Kuenisbaergli, la VII tappa dello 'Sci di Cristallo' prevede lo slalom maschile, le prove veloci femminili di Zauchensee e lo slalom notturno di Flachau.I nostri atleti sono entrati 8 volte nella top10 finale di gara, con il podio sfiorato per un centesimo da Nadia Fanchini in superg come miglior risultato in assoluto. Bene anche Gross, Marsaglia, Irene Curtoni, Schnarf, Brignone e Razzoli.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa; votazione movimentata in questa tappa perchè come sempre oltre al risultato sportivo, fondamentale, si sommano aspettative, sentimenti, emozioni...Ecco come è andata la settima tappa:5 punti - Francesca Marsaglia: i risultati di questa stagione, e del weekend austriaco in particolare (6a in superg, prima volta nelle top10 in discesa) parlano chiaramente di un primo importante salto di qualità. Aspettiamo il prossimo!4 punti - Nadia Fanchini: in discesa ci si aspettava qualcosa di più; in superg una partenza lenta, il suo talento e la sua sensibilità che escono di intermedio in intermedio, e alla fine un solo centesimo a negarle la gioia del podio.3 punti - Stefano Gross: non è (ancora) il Sabo vincitore un anno fa, ma non manca molto per tornare sul podio, deve fare ancora un passo avanti.2 punti - Irene Curtoni: riscatta subito l'uscita di S.Caterina con una seconda manche a Flachau davvero 'cattiva'.1 punto - Federica Brignone: entrare di nuovo nelle top10 in superg è un bel segnale, il suo feeling con la velocità cresce bene, certamente più che quello tra i pali stretti.Classifica aggiornata dopo la settima tappa:Federica Brignone (20 punti); Peter Fill (9 punti); Nadia Fanchini e Irene Curtoni (8 ... (continua)

[ 11/01/2016 ] - Wengen: una prova in meno.Hirscher no a combi
Lasciata Adelboden, il Circo Bianco si sposta a Wengen, dove è in programma sabato prossimo la classica libera sul Lauberhorn, mentre venerdì si correrà la prima Alpine Combined della stagione, e domenica saranno nuovamente in scena gli slalomisti.La FIS e gli organizzatori hanno deciso di ridurre da tre a due il numero delle prove cronometrate, così il primo training ufficiale sarà mercoledì 13.La FISI ha già diramato le convocazioni, con 9 atleti al via: Dominik Paris, Peter Fill, Christof Innerhofer, Werner Heel, Silvano Varettoni, Mattia Casse, Siegmar Klotz, Paolo Pangrazzi e Davide Cazzaniga.Intanto Marcel Hirscher ha fatto sapere ieri che non sarà al via della combinata: l'austriaco vuole concentrarsi sullo slalom, pur sapendo che in combinata potrebbe portare a casa qualche punto. Marcel preferisce dosare le energie ed eviterà così la manche di discesa e le relative prove, mentre si allenerà a Kitz in superg, dove invece si iscriverà alla classica combinata del Hahnenkamm. (continua)

[ 08/01/2016 ] - I 10 Azzurri per Adelboden e i 9 per Wengen
 Tutto pronto ad Adelboden per il classico gigante sul Kuonisbergli, anche se le previsioni di pioggia stanno preoccupando gli organizzatori, che nelle ultime settimane hanno lavorato duramente per preparare al meglio il tracciato di gara."Si dovrà lottare senza rispetto e senza far conti per arrivare davanti - dichiara a FISI.org il responsabile del gigante italiano Raimund Plancker - Dobbiamo anche fare un po' i conti con l'influenza che sta prendendo molti in squadra, dai tecnici agli atleti, ma faremo finta di niente".Max Blardone, diventato papà ieri per la seconda volta, è l'azzurro in attività che vanta il maggior numero di punti conquistati ad Adelboden: vinse nel 2005 (10 anni dopo Alberto Tomba) e salì sul podio nel 2004, 2007, 2009 e 2012.L'anno scorso vinse Marcel Hirscher, che tra slalom e gigante ha già conquistato 5 vittorie e 4 podi in quest'angolo del Canton Berna.Il via della prima manche alle 10.30, della seconda alle 13.30 con diretta su Rai Sport 1 ed Eurosport.La formazione italiana sarà composta da dieci atleti: Roberto Nani, Florian Eisath, Manfred Moelgg, Luca De Aliprandini (che gareggerà con alcune viti nel polso destro, fratturato nel superG della Val Gardena), Max Blardone, Riccardo Tonetti, Mattia Casse, Simon Maurberger, Andrea Ballerin e Alex Zingerle.La FISI ha già diramato le convocazioni anche per la tappa di Wengen, con 9 atleti al via: Dominik Paris, Peter Fill, Christof Innerhofer, Werner Heel, Silvano Varettoni, Mattia Casse, Siegmar Klotz, Paolo Pangrazzi e Davide Cazzaniga (che ha esordito a S.Caterina)  (continua)

[ 07/01/2016 ] - Sci di Cristallo - VI Tappa a Christof Innerhofer
Da Lienz a S.Caterina, la sesta tappa comprendeva ben tre slalom, ma il più votato dalla redazione è stato un velocista, Christof Innerhofer: un en plein di consensi facilmente spiegabile, se avete seguito la discesa libera sulla 'Deborah Compagnoni'.Dal punto di vista squisitamente sportivo siamo entrati 6 volte nei top10 con Brignone, Marsaglia, Irene Curtoni, Elena Curtoni e Christof Innerhofer. E' stato proprio il campione di Gais a sfiorare il podio dopo una gara epica.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la sesta tappa (c'è un ex-equo):5 punti - Christof Innerhofer: la sua gara a S.Caterina si commenta da sola. Dopo due giorni di prove da assoluto protagonista, Inner era attesissimo in gara.  Veloce nella parte alta, poi il palo incredibilmente attaccato alla maschera, ma il più sempre sul gas, da vero duro.4 punti - Federica Brignone: il 5/o posto di Lienz è il peggior risultato (al traguardo) dei primi 5 giganti, ed è questo il paradosso. Fede è sempre lì con le migliori, ma ormai solo il podio può soddisfarla.4 punti - Irene Curtoni: due top10 tra slalom e gigante per la valtellinese, non capitava dal dicembre 20122 punti - Francesca Marsaglia: con due manche grintose trova il miglior risultato in gigante della carriera e, speriamo, fiducia.1 punto - Elena Curtoni: il miglior tempo nella seconda manche del gigante è il simbolo del suo costante miglioramentoClassifica aggiornata dopo la sesta tappa:Federica Brignone (19 punti); Peter Fill (9 punti); Riccardo Tonetti (7 punti ); Sofia Goggia e Irene Curtoni (6 punti);  Christof Innerhofer (5 punti); Nadia Fanchini, Roberto Nani e Giovanni Borsotti (4 punti); Manfred Moelgg, Manuela Moelgg, Marta ... (continua)

[ 05/01/2016 ] - Fantaski News: ripercorriamo il 2015! - 1
Quali sono state le notizie più lette, commentate e discusse del 2015? Ecco quelle  che dal capodanno scorso ad oggi, coi vostri click, avete giudicato più interessanti.L'anno si apre Mikaela Shiffrin regina a Zagabria (che intanto sta cambiando allenatore) e, purtroppo, con la morte di due giovani nazionali americani a Soelden. Stefano Gross trionfa ad Adelboden e dedica il successo alla famiglia e alla sorella Silvia. Miller salta anche Wengen, dove fa l'apripista (tornerà in gara solo ai Mondiali). Elena Fanchini conquista a Cortina la seconda vittoria della carriera, mentre Karoline Pichler si infortuna e viene operata a Bolzano. Lindsey Vonn entra nella storia con la 63/a vittoria, a Cortina, mentre Dada Merighetti e Peter Fill sono operati alla mandibola e alla spalla.A Kitz Dominik Paris vince il superg, mentre Razzoli è 4/o in slalom. Si avvicinano i Mondiali e arrivano le convocazioni azzurre, con le delusioni degli esclusi Irene Curtoni e Max Blardone.Febbraio è Vail 2015! Gli highlights sono l'oro di Anna Fenninger e Hannes Reichelt in superg, il rientro (con infortunio) di Miller, i buoni risultati di Svindal, l'oro di Maze e Kueng in discesa, i risultati non buoni dell'Italjet, il grave incidente di Bank, l'oro di Maze e Hirscher in superk, l'oro di Fenninger e Ligety in gigante, e infine l'oro di Grange e Shiffrin in slalom. Svindal decide di non gareggiare dopo i Mondiali, mentre a Maribor è super Fenninger e Nadia Fanchini sfiora il podio.Chiude la carriera Marion Rolland, mentre Pirovano e Galli sono campionessa italiane junior.Marzo si apre con la vittoria di Hirscher a Garmisch, si infortunano il nostro coach Rulfi, la norvegese Mowinckel, la tedesca Rebensburg e Dada Merighetti (frattura spiroidale del perone a Garmisch).A Kvitfjell Heel torna sul podio, Jansrud conquista la coppa di superg. Ai Mondiali Junior di Hafjell, Kristoffersen è oro in slalom e gigante; Daniele Sorio 4/o in gigante, Federica Sosio oro in superg ed Henri Battilani oro in ... (continua)

[ 30/12/2015 ] - Fantaski Stats - S.Caterina Valfurva - discesa
14/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;4/a di 11 discese della stagione 2/a gara maschile in S.Caterina Valfurva dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Ganong T. : 2) Mayer M. : 3) Paris D. 3/a vittoria in carriera per Adrien Theaux (FRA), la 3/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Aksel Lund Svindal (NOR) - 11; 12/o podio in carriera per Adrien Theaux (FRA), il 6/o in discesa 54/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 19/a in discesa per Hannes Reichelt è il 35/o podio della carriera, il 16/o in discesa per David Poisson è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 4/o in 1.48.51, pettorale #3 l'Italia ha conquistato 86 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 239; Austria 216; Italia 86; Svizzera 52; Norvegia 40; Canada 32; Germania 26; U.S.A. 19; Slovenia 11; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.2 [#16] - 1980 ; Klaus Kroell (AUT) pos.19 [#23] - 1980 ; Urs Kryenbuehl (SUI) pos.25 [#55] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Adrien Theaux (FRA)[pos.1], David Poisson (FRA)[pos.3], Andreas Sander (GER)[pos.10], Marc Gisin (SUI)[pos.11], Blaise Giezendanner (FRA)[pos.20], Urs Kryenbuehl (SUI)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.6], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Dominik Paris (2014); 4/o Christof Innerhofer (2015); Johannes Kroell (AUT) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Garmisch 2013; classifica di discesa dopo S.Caterina Valfurva (top5): 1) Aksel Lund Svindal (336) 2) Guillermo Fayed (219) 3) Kjetil Jansrud (173) 4) Peter Fill (162) 5) Adrien Theaux (156) classifica generale dopo S.Caterina Valfurva (top5): 1) Aksel Lund Svindal (636) 2) Marcel ... (continua)

[ 29/12/2015 ] - S.Caterina: Theaux vince, Inner eroico 4/o
Doveva essere una 'Deborah Compagnoni' favorevole a francesi (Theaux), italiani (Innerhofer e Fill) ed austriaci (Reichelt) e così è stato, almeno parzialmente, con il francese Adrien Theaux che sfrutta il pettorale n.11 e forse la miglior visibilità, ed Hannes Reichelt che grazie ad uno splendido finale di gara chiude al secondo posto a +1.40.Il francese torna alla vittoria poco meno di due anni dopo il successo di Kvitfjell del marzo 2013.Ma l'eroe di giornata è senza dubbio Christof Innerhofer, autore di una gara assolutamente incredibile: partito con il pettorale n.3 dopo le uscite di Kilde (sci staccato) e Bank, Christof aggredisce subito il difficilissimo tracciato per ritrovare linee e sensazioni delle prove. Intorno ai 40" di gara, in ritardo di linea, sfonda un palo con la testa ed il telo (e il palo annesso) rimangono attaccati alla maschera, spostandola. Inner affronta il salto del Gallo praticamente al buio, con la maschera di traverso sugli occhi, un palo penzolante sulla schiena, a oltre 100 km/h. Niente può fermare un discesista concentrato sulla sua gara, evidentemente, perchè il campione di Gais non si ferma, si sistema al meglio la maschera e prosegue per altri 10-15 secondi con il palo al seguito, finchè riesce a sganciarlo con un rapido movimento della mano.Solo verso il finale di gara Inner 'cede' un po', la sensazione è che alzi il piede dall'acceleratore pensando che la sua gara sia ormai, sportivamente, finita...ma non è così, la sua ottima prova lo porta sul podio virtuale per 24 discese, e solo il francese Poisson (al primo podio in CdM) gli nega la gioia di un meritatissimo terzo posto per 7 centesimi. Pazzesco.Avrebbe vinto Inner? Impossibile dirlo, di certo avrebbe fatto meglio di così, di certo nella parte alta, sul muro Sobretta, ha sciato benissimo.Come e più ancora che in prova la pista valtellinese si presenta lucida, perfettamente preparata, sconnessa, difficile, piena di salti, gibbosità e trabocchetti tali da incutere timore ... (continua)

[ 28/12/2015 ] - S.Caterina: Inner e Reichelt anche nella 2a prova
Seconda prova cronometrata sulla 'Deborah Compagnoni' di Santa Caterina e stessi protagonisti della prima: Christof Innerhofer e Hannes Reichelt si sono scambiati le posizioni di ieri, con il campione di Gais a chiudere con il miglior tempo in 1:47.41, abbassando di 8 decimi il crono di ieri.Un tracciato tecnico e difficile, che non lascia tregua, con caratteristiche profondamente diverse dalla Val Gardena; un tracciato dove atleti come Reichelt e Innerhofer si trovano a loro agio, complice anche la possibilità di essersi allenati in zona nei giorni scorsi."E’ un pista difficile e per questo mi piace - dichiara Inner -  Ci sono dei passaggi in cui si può fare la differenza. La preferisco alla Stelvio di Bormio. Mi sento fluido, e quando si sta così si riescono a prendere dei rischi con facilità, come se fosse una cosa normale"Terzo a mezzo secondo il francese Theaux, 4/o il giovane norvegese Kilde a 7 decimi. Con il 5/o posto dell'austriaco Kriechmayr il distacco supera il secondo, seguono poi gli azzurri Paris 6/o e Fill 7/o, il norvegese Jansrud 7/o, lo sloveno Kosi 9/o e l'austriaco Johannes Kroell e il nostro Werner Heel appaiati in 10/a posizione, a +1.74.Anche oggi il capoclassifica Aksel Lund Svindal rimane nelle retrovie con il 19/o tempo a +2.65.Gli altri azzurri: Mattia Casse 16/o, Silvano Varettoni 21/o, Emanuele Buzzi 47/o, Paolo Pangrazzi 56/o, Siegmar Klotz DNF. Davide Cazzaniga non chiude la prova, ma il 12/o tempo di ieri potrebbe bastare per assicurargli un pettorale nella selezione interna.Aggiornamento: la FISI ha annunciato la formazione ufficiale degli azzurri al via domani con Christof Innerhofer, Dominik Paris, Peter Fill, Werner Heel, Siegmar Klotz, Mattia Casse, Silvano Varettoni, Matteo Marsaglia e Davide Cazzaniga Domani gara in diretta alle 11.45 su Raisport1 ed Eurosport.Nei video che seguono le interviste realizzate dagli organizzatori (Canale Bormio Online) ieri mattina al parterre dopo la prima prova e una bella presentazione della ... (continua)

[ 27/12/2015 ] - S.Caterina: Reichelt e Fill i più veloci in prova
Hannes Reichelt è stato il più veloce nella prima prova cronometrata sulla 'Deborah Compagnoni' di Santa Caterina Valfurva, teatro dell'ultima libera del 2015.Reichelt, apparso in ombra in Val Gardena, ha fatto segnare il miglior tempo in 1:48.20, 7 centesimi più di veloce di Christof Innerhofer, mentre Peter Fill, forse il più in palla tra gli azzurri, è terzo con un consistente distacco di +1.26.Ovviamente ancor più alti i distacco dei restanti 7 della top10: Kilde 4/o a +1.43, Theaux 5/o, Roger (pettorale 50) 6/o, Kriechmayr 7/o, Poisson 8/o, Kosi 9/oe Muzaton 10/o..Ottimo 12/o tempo per Davide Cazzaniga, all'esordio assoluto in Coppa del Mondo, che proverà a mettere in crisi i coach anche domani per strappare un pettorale per martedì.Gli altri azzurri: Heel 11/o, Paris 14/o, Klotz 19/o, Varettoni 22/o, Casse 23/o, Pangrazzi 44/O, Buzzi 46/o, Marsaglia 59/o.Varettoni, Klotz, Cazzaniga, Buzzi e Pangrazzi solo in selezione per tre pettorali, mentre Battilani non ha raggiunto la Valtellina per problemi alla schiena.La notizia di giornata è il tempo "alto" di Jansrud e Svindal, dominatori di questa prima parte di stagione: Kjetil è 21/o a +3.31, Aksel (che ieri ha compiuto 33 anni) è 31/o a +4.68, ma è la prima prova e va presa per quello che è.Nonostante la penuria di neve la pista è in buone condizioni, con fondo ghiacciato e manto uniforme per gli oltre 3 chilometri di lunghezza, grazie ai 80mila metri cubi di neve sparata e al solito gran lavoro degli organizzatori valtellinesi.Domani ore 11.30 seconda e ultima prova cronometrata. (continua)

[ 24/12/2015 ] - Sci di Cristallo - V Tappa a Sofia Goggia
Dalla Val d'Isere a Courchevel, dalla Val Gardena a Madonna di Campiglio passando per l'Alta Badia: questa quinta tappa è la più corposa di tutta la stagione, con 8 gare da considerare e tanti risultati azzurri da votare.Dal punto di vista esclusivamente sportivo siamo entrati 7 volte nei top10 (Franci Marsaglia, Elena Curtoni, Hanna Schnarf, Dominik Paris, Peter Fill, Sofia Goggia, Max Blardone) sfiorando il podio con Peter Fill nella discesa della Gardena e con Giuliano Razzoli a Campiglio.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la quinta tappa:5 punti - Sofia Goggia: Forte, determinata, conquista con le unghie il 6/o posto in gigante confermando le sue qualità tecniche, e la manche di discesa in superk è la base su cui rilanciarsi anche nelle veloci.4 punti - Peter Fill: raramente così regolare ad alti livelli, conquista il suo miglior risultato sulle nevi dietro l'uscio di casa. E' in forma, deve provare a dar fastidio ai norvegesi.3 punti - Giuliano Razzoli: scia bene, indubbiamente. Sta cercando la strada per il podio...Dice di non riuscire ad allenarsi con continuità ma la condizione tecnica e atletica gli consentono guizzi e recuperi da applausi.2 punti - Max Blardone: ha regalato e si è regalato un addio speciale sulla Gran Risa...si congeda ruggendo, con la solita grinta, dimenticando i risultati difficili degli ultimi tempi.1 punto - Nicole Delago: in superk e discesa non si fa intimorire dal circuito delle 'grandi'...la 18enne gardenese mostra sprazzi di talento, prospettive interessanti e ripaga la fiducia di chi l'ha voluta nella mischia...Classifica aggiornata dopo la quinta tappa:Federica Brignone (14 punti); Peter Fill (9 punti); Riccardo Tonetti ... (continua)

[ 23/12/2015 ] - Le Azzurre per Lienz: esordio Pirovano e Midali
La FISI ha comunicato le convocazioni ufficiali per la tappa di Lienz, Austria, dove sono previsti un gigante lunedì 28 e uno slalom martedì 29.In gigante saranno in pista Federica Brignone, Nadia Fanchini, Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Elena Curtoni, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Marta Bassino e Karoline Pichler. Completa il gruppo Laura Pirovano, 18enne trentina delle Fiamme Gialle Laura Pirovano, che a inizio mese ha vinto per la prima volta in Coppa Europa, nel gigante di Kvitfjell.Nicole Agnelli è ancora ferma ai box per i postumi di un problema al ginocchio patito nella tappa di Are.In slalom sono iscritte: Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Federica Brignone, Federica Sosio e la campionessa italiana di slalom in carica Roberta Midali. Anche per lei, 21anni di Branzi (Bergamo), è l'esordio in CdM.Le slalomgigantiste si alleneranno il 26 e 27 dicembre sulla pista Alloch di Pozza di Fassa in preparazione alla tappa austriaca.Dopo le gare in Val Gardena i velocisti azzurri hanno assaggiato la "Deborah Compagnoni" di Santa Caterina, dove sono attesi sabato 26 per scendere in pista il 27 mattina ( e il 28) per le due prove cronometrate in vista della libera valtellinese. Dominik Paris, Christof Innerhofer, Peter Fill, Werner Heel, Mattia Casse e Matteo Marsaglia sono certi di prendere parte alla gara, mentre Silvano Varettoni, Siegmar Klotz, Davide Cazzaniga, Henri Battilani, Emanuele Buzzi e Paolo Pangrazzi si giocheranno i tre pettorali ancora disponibili nelle prove. (continua)

[ 20/12/2015 ] - Parallelo ed è già polemica: rete sì o no?
AGGIORNAMENTO Ore 21.00 - Non ci sarà il posizionamento di una rete sulla metà del tracciato di gara della Gran Risa che domani ospiterà il gigante parallelo in notturna. Ce lo ha confermato poco fa Andy Varallo, direttore di gara della manifestazione sentito il direttore Fis Markus Waldner. La maggioranza dei tecnici delle varie nazioni ha comunicato poco fa tramite SMS la decisione a Waldner dopo aver consultato i propri atleti. La richiesta di Ligety - in qualità di rappresentante degli atleti in questa tappa - era di una rete di tipo B da tagliare a 30 cm di altezza da posizionare, per impedire o limitare una eventuale invasione della corsia avversaria da parte di uno dei due sciatori in caso di uscita o di caduta. Con questa decisione esce sconfitta la linea in tema di sicurezza di Ligety. LIVE DA ALTA BADIA - Domani è tempo di una novità assoluta per il circo bianco: il gigante parallelo maschile in notturna. La parte finale della Gran Risa per la prima volta nella storia sarà illuminata a giorno per accogliere i 32 protagonisti di questa nuova competizione che assegna punti importanti per la coppa del mondo assoluta e per quella di specialità. Ma è già polemica. Questo pomeriggio alla riunione dei capitani si è scatenata una bagarre tra il fronte pro rete di sicurezza al centro del tracciato di gara e il fronte contrario, nel mezzo la Fis guidata dal direttore di coppa, l'italiano Markus Waldner. La richiesta di una rete alta 30 cm posta al centro a proteggere un eventuale invasione di corsia come già accaduto in occasione del parallelo del team event al mondiale di Schaldming 2013 con protagonista Neureuther e un croato, è stata il pomo della discordia di questa infuocata riunione. Il capo allenatore Usa Sasha Rearick ha illustrato la richiesta del suo atleta Ted Ligety, nella veste di portavoce degli atleti di questa tappa, che a suo dire aveva parlato con i top16 della graduatoria di specialità e tutti erano d'accordo su questa richiesta. E' intervenuto ... (continua)

[ 20/12/2015 ] - Fantaski Stats - Val Gardena - discesa maschile
10/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;3/a di 11 discese della stagione 40/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Nyman S. : 2) Jansrud K. : 3) Paris D. 2013: 1) Guay E. : 2) Jansrud K. : 3) Clarey J. 2012: 1) Nyman S. : 2) Perko R. : 3) Guay E. 2010: 1) Zurbriggen S. : 2) Baumann R. : 3) Cuche D. 2009: 1) Osborne-Paradise M. : 2) Scheiber M. : 3) Clarey J. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (5); Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (4); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Lasse Kjus (2); Antoine Deneriaz (2); 30/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 11/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Aksel Lund Svindal (NOR) - 11; 62/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 22/o in discesa 102/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 29/a in discesa per Guillermo Fayed è il 4/o podio della carriera, il 4/o in discesa per Kjetil Jansrud è il 28/o podio della carriera, il 11/o in discesa il miglior azzurro è Peter Fill, 4/o in 1.55.52, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 82 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 160; Francia 142; Austria 112; U.S.A. 103; Italia 82; Canada 67; Germania 34; Svizzera 21; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Klaus Kroell (AUT) pos.18 [#3] - 1980 ; Hannes Reichelt (AUT) pos.26 [#20] - 1980 ; Niels Hintermann (SUI) pos.29 [#46] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Guillermo Fayed (FRA)[pos.2], Bryce Bennett (USA)[pos.6], Valentin Giraud Moine (FRA)[pos.15], Blaise Giezendanner (FRA)[pos.27], Niels Hintermann (SUI)[pos.29],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1996); Kristian Ghedina (2001); Kristian Ghedina (1998); Kristian Ghedina (1999); 2/o ... (continua)

[ 19/12/2015 ] - Il re della Saslong è Svindal; 4/o Peter Fill
LIVE DA VAL GARDENA  - Heia Norge!!! Questo l'urlo che rieccheggia sulla Saslong. Eh sì perchè anche oggi la corazzata Norvegia ha svolto il suo compitino, istruita bene dal maestro Franz Gamper. Per la prima volta in carriera Aksel Lund Svindal fa doppietta sulle nevi dolomitiche, dopo la vittoria di ieri in super-g, e per la prima volta iscrive finalmente il suo nome nell'albo d'oro della discesa libera della Val Gardena. Sono 30 vittorie per il norvegese, la 22/a in questa specialità e nella classifica per nazioni di discesa la Norvegia sale a 500 punti tondi tondi. Che dire, non ci sono più parole per descrivere il capolavoro che anche oggi il norvegese è stato in grado di regalare alle migliaia di appassionati accorsi ad assistere a questo spettacolo. E' stato capace di accarezzare ogni salto, di pennellare ogni curva, di una Saslong tra le più veloci di sempre , in termini di tempi. Il norvegese conclude alla fine in 1.54.80, precedendo di soli 43 centesimi il francese Guillermo Fayed, capace questa volta di rompere l'egemonia nordica, inserendosi davanti all'altro norvegese Kjetil Jansrud di soli 3 centesimi, altrimenti sarebbe stato quasi dominio assoluto anche oggi per gli allievi dell'altoatesino Franz Gamper.L'Italia ci ha provato e con la sua migliore arma: Peter Fill. Il carabiniere di Castelrotto realizza la miglior gara della vita sulla Saslong, davanti agli occhi della moglie Manuela e per la prima volta anche del figlio di due anni Leon, ma non basta per sperare di ritornare sul podio dopo quelli di ottenuti a Lake Louise. L'azzurro paga un errore al Ciaslat dove lascia quasi 3 decimi, lo stretto necessario per ambire ad appoggiare gli scarponi sul podio. Ma va bene così. l'altoatesino ritrova fiducia nei propri mezzi dopo il passaggio un po' a vuoto di Beaver Creek. Del resto della squadra poco da dire: si salva Dominik Paris 12/o a +1.46 e un Mattia Casse, 22/o a +1.76, mentre Werner Heel è a zona punti, ma troppo indietro. Fuori dai top30 un ... (continua)

[ 19/12/2015 ] - Fantaski Stats - Val Gardena - superg maschile
9/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 8 superg della stagione 39/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Jansrud K. : 2) Paris D. : 3) Reichelt H. 2013: 1) Svindal A. : 2) Hudec J. : 3) Theaux A. 2012: 1) Svindal A. : 2) Marsaglia M. : 3) Heel W. 2011: 1) Feuz B. : 2) Miller B. : 3) Jansrud K. 2010: 1) Walchhofer M. : 2) Keppler S. : 3) Guay E. plurivincitori in Val Gardena: Kristian Ghedina (4); Aksel Lund Svindal (4); Michael Walchhofer (4); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Lasse Kjus (2); Antoine Deneriaz (2); 29/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 14/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1992/1993: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Kjetil Jansrud (NOR) - 5; 61/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 24/o in superg 101/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 29/a in superg per Kjetil Jansrud è il 27/o podio della carriera, il 11/o in superg per Aleksander Aamodt Kilde è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg il miglior azzurro è Dominik Paris, 8/o in 1.29.37, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 61 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 240; Austria 186; U.S.A. 70; Francia 63; Italia 61; Svizzera 49; Germania 32; Canada 22; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.20 [#20] - 1980 ; Klaus Kroell (AUT) pos.28 [#55] - 1980 ; Ralph Weber (SUI) pos.11 [#45] - 1993 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.3], Patrick Schweiger (AUT)[pos.8], Andreas Sander (GER)[pos.14],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Guillermo Fayed (FRA)[pos.15], Josef Ferstl (GER)[pos.17], Jared Goldberg (USA)[pos.21], Maxence Muzaton (FRA)[pos.24], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: ... (continua)

[ 18/12/2015 ] - Dominik Paris: "Vorrei la velocità di Svindal!"
LIVE DA VAL GARDENA - E' un Dominik Paris tutto sommato soddisfatto per l'8/o posto di oggi in super-g. Certo si poteva pretendere di più, ma viste le premesse nelle prove di discesa l'azzurro è ottimista."Sono soddisfatto - ci dice al traguardo Paris - Ho sbagliato in alto, mentre sono riuscito a fare bene la parte centrale. Sotto forse potevo stringere di più e mollare maggiormente. Ma va bene così. La fiducia è comunque cresciuta dopo la prova di oggi e speriamo di mettere tutto in pista domani in discesa".Non sarà facile fermare i norvegesi. Il più pericoloso e sicuramente Aksel Lund Svindal che qui non ha mai vinto in discesa e forse proprio domani tenterà di fare il colpaccio per cancellare dalla casella i zero successi ottenuti sulla Saslong. Ma dietro c'è Jansrud e l'emergente Kilde, geneticamente la somma di dei primi due. Paris cerca di spronare se stesso e i suoi compagni, oggi un po' deludenti, per cercare di fermare la rompighiaccio norvegese. Cosa non facile-"Bisogna fermare questi norvegesi - ci dice l'altoatesino - Forse è arrivato il momento di farlo già domani. Svindal comunque è una potenza. Va come un treno e non sarà facile metterli il sale sulla coda, anche se lui qui non ha mai vinto". Il forestale della Val d'Ultimo parla però con ammirazione del suo amico e rivale norvegese Svindal che si allena talune volte sulle nevi dove Dominik è nato e cresciuto e dove si allena a sua volta. "Se potessi rubare qualcosa ad Aksel sul piano tecnico, questa è sicuramente la sua velocità. Incredibile come va forte". (continua)

[ 18/12/2015 ] - Storico podio targato tutto Norvegia sulla Saslong
LIVE DA VAL GARDENA - Storico podio per la Norvegia nel super-g della Val Gardena. Lo strapotere del team guidato dall'italiano Franz Gamper, guarda caso lui il tracciatore oggi, scrive una nuova pagina nella storia della patria di questo sport. Mai da quando esiste il super-g la Norvegia era riuscita a salire sui primi tre gradini del podio nella stessa gara. Lo ha fatto oggi con i due più forti della specialità, Aksel Lund Svindal e Kjetil Jansrud, coadiuvati dal giovane emergente Aleksander Aamodt Kilde, geneticamente la somma di questi due campioni, che inizia a far sentire il fiato sul collo ai colleghi di nazionale. L'unico a cercare di rompere questo strapotere nordico è stato il campione olimpico in discesa Matthias Mayer, finito quarto a 10 centesimi dal podio.Un duello al filo dei centesimi tra Svindal e Jansrud, per l'esattezza 34, che si è alla fine risolta per il più esperto campione che incamera 100 preziosi punti per restare incollato al diretto avversario per la coppa del mondo, Marcel Hirscher oggi rimasto in panchina. Guida sempre Hirscher a quota 440, con Svindal a 417 punti e domani potrebbe esserci l'ennesimo sorpasso di questo avvincente avvio di stagione.Oggi i riflettori sono stati tutti per questi tre norvegesi, con tutti gli altri ad iniziare dai nostri azzurri, capaci solo di applaudire questo strapotere nordico. Nei top10 l'Austria fa da comprimaria con 4 atleti: oltre a Mayer 4/o, ci sono George Streitberger 7/o, Patrick Schweiger 8/o a pari tempo con il nostro Dominik Paris e VIncent Kriechmayr 10/o.L'Italia non trova la quadra giusta di una Saslong comunque bella e ben preparata nonostante la carenza di neve. L'unico a provare a tenere a galla la barca è Dominik Paris: in deciso miglioramento in queste giornate di prova ed il solo a riuscire ad inserirsi tra i migliori dieci a +1.25. Tutti gli altri recitano i vari mea culpa: traiettorie sbagliate, materiali da settare, tracciato non idoneo alle proprie caratteristiche. Un trenino di ... (continua)

[ 17/12/2015 ] - Peter Fill e gli azzurri a caccia sulla Saslong
LIVE DA VAL GARDENA - E' un'Italia della velocità a caccia dell'acuto sulla Saslong. Una vittoria in discesa manca ormai dal lontano 2001 a firma Kristian Ghedina, mentre in super-g è più recente, nel 2008 con Werner Heel.Le premesse in Nord America, con i due bei podi di Peter Fill sono ben auguranti. Proprio il carabiniere di Castelrotto, che qui si sente un po' a casa, visto che abita a pochi chilometri dal tracciato gardenese, in questi due giorni di prove è stato sempre il migliore, incollato ai più veloci:  i soliti Svindal, Jansrud e Nyman. Qui in Gardena però ha raccolto poco in termini di risultati: come unico piazzamento nei top10 si ricorda un 7/o posto nel super-g del 2006. "Spero di poter dare ai miei tifosi, sempre numerosi qui in Gardena, una bella gioia - ci dice al termine della prova Fill - aspetto da tanto tempo di fare un grande risultato qui speriamo siano maturati i tempi. La pista non mi è mai piaciuta tanto, ma mi piace il posto. La Saslong non mi ha regalato grandi soddisfazioni in passato, per questo che forse non mi piace a differenza di altri tracciati". Un Peter Fill apparso quest'anno decisamente migliorato e i risultati di Lake Louise lo hanno confermato. "E' cambiato tutto e niente. Ho un nuovo ski-man, questa l'unica cosa che ho cambiato. Sto collaborando bene con la mia ditta fornitrice e il materiali stanno  funzionando bene. Scio e mi viene tutto facile". Saranno dunque 8 gli azzurri in gara domani (ore 11.45): i quattro moschettieri Fill, Innerhofer, Heel e Paris a cui si aggiungono Casse, Marsaglia, Buzzi e De Aliprandini, restano fuori Varettoni e Klotz. In discesa, invece, sabato ore 12.15 sono 9 gli italiani al via con Fill, Heel, Innerhofer e Paris a cui si aggiungono dopo la selezione odierna Klotz, Battilani, Casse, Buzzi e Marsaglia; fuori restano Pangrazzi e Varettoni. Quest'ultimo escluso sia dalla super-g che dalla discesa e fa un po' notizia.Appuntamento dunque a domani con il super-g ore 11.45 (diretta su Raisport ... (continua)

[ 17/12/2015 ] - Svindal ancora davanti nella 2/a prova, 6. Fill
LIVE DA VAL GARDENA - E' ancora Aksel Lund Svindal il più veloce nella 2/a prova cronometrata in vista della discesa libera maschile di coppa del mondo in Val Gardena di sabato. Ai piedi del Sassolungo il portacolori norvegese ha chiuso con il tempo di 1.57.09, quasi due secondi e mezzo in meno rispetto alla prova di ieri dovuto al fatto che c'è stato un sensibile aumento delle temperature e questo trend dovrebbe proseguire nelle prossime ore favorendo così i pettorali alti in vista soprattutto della gara di sabato.Alle spalle del pupillo del tecnico italiano Franz Gamper troviamo il suo collega di team Kjetil Jansrud, staccato di soli 4 centesimi a precedere una tripletta  di statunitensi con Steven Nyman, il vincitore dello scorso anno, a soli 2 centesimi da più giovane dei norvegesi, seguito da Travis Ganong, quarto a +0.28 e dalla sorpresa Wiley Maple, sceso con il pettorale 53, a 45 centesimi. Sesto tempo per Peter Fill. Il carabiniere di Castelrotto trova anche oggi la giusta chiave di lettura del tracciato dolomitico concludendo con 47 centesimi di ritardo da Svindal.  Appena fuori dai top10 troviamo quindi Werner Heel, 14/o e pienamente soddisfatto delle migliorie apportate ai suoi nuovi materiali dopo la trasferta nord-americana che paga 91 centesimi dalla vetta, davanti a un Dominik Paris (17/o a +1-05)in ripresa dopo la prova relax di ieri. Diciannovesimo tempo per Mattia Casse a +1.40 seguito a ruota da Siegmar Klotz (22/o a +1.44), mentre anche oggi le scelte di linee diverse dalla maggioranza dei suoi colleghi non pagano in termini di tempi ad un Christof Innerhofer che oggi compie gli anni e chiude solo 44/o (+2.33), attorniato dagli altri azzurri che facevano anche selezione. Domani appuntamento con il super-g (inizio ore 11.45).      (continua)

[ 16/12/2015 ] - Svindal su tutti in 1/a prova, 7/o Fill
L'uomo da battere sembra proprio lui anche in Val Gardena. Aksel Lund Svindal ha fatto segnare il miglior tempo nella prima prova cronometrata in vista della discesa di Coppa del mondo prevista sabato 19 sul Saslong della Val Gardena. Il campione norvegese, reduce dai tre successi in Nord America, ha tagliato il traguardo in 1'59"34 e precede i due americani Steven Nyman (vincitore sulla pista altoatesina sia nel 2012 che nel 2014) di 23 centesimi e Travis Ganong di 42 centesimi. Buona giornata per i colori azzurri: nella top ten di giornata sono presenti Peter Fill, Mattia Casse e Werner Heel. Il carabiniere di Castelrotto è settimo a +0.81da Svindal, il poliziotto Mattia Casse ottavo a +0.86 e il finanziere di San Leonardo di Passiria decimo a+1.16. Positiva anche la giornata di Siegmar Klotz, tredicesimo, più attardati Christof Innerhofer e Dominik Paris che non hanno badato al cronometro ma soprattutto a studiare le linee migliori. Domani giovedì 17 è prevista la seconda prova, mentre venerdì il via alle gare con la disputa del super-g alle ore 12.15, sabato 19 toccherà, invece alla discesa vera e propria sempre alle ore 12.15. L'Italia vanta tre successi nella storia in discesa con Herbert Plank nel 1977 e Kristian Ghedina che si impose nel 1999 e 2001. Gli stessi Plank e Ghedina furono secondi rispettivcamente nel 1976 e 1999, al pari di Michael Mair nel 1986. Sempre Ghedina fu terzo nel 1989, così come Kurt Sulzenbacher nel 2001 e Dominik Paris nel 2014. Il super-g registra un unico successo di Werner Heel nel 2008, seguito dal secondo posto di Matteo Marsaglia nel 2012 e di Dominik Paris nel 2014, terzo posto per Patrick Staudacher nel 2009 e Werner Heel nel 2012.          (continua)

[ 15/12/2015 ] - Sci di Cristallo - IV Tappa a Federica Brignone
Slalom e gigante, maschili e femminili, sono stati i protagonisti della IV tappa tra Val d'Isere e Are, primo blocco di gare in Europa dopo il tour nordamericano. Gli Azzurri tornano sul podio con Federica Brignone, ed entrano altre 5 volte nei top10 con Borsotti (6/o in gigante), Thaler (6/o in slalom), Moelgg (7/o in slalom), Nani (8/o in gigante) e Bassino (9/a in gigante)Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto. I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la quarta tappa (c'è un ex-aequo):5 punti - Federica Brignone: il podio è l'ennesima conferma del suo stato di forma: conserva il pettorale rosso da leader, recupera da una bella 'cartella' alla scapola e disegna una splendida seconda manche.4 punti - Giovanni Borsotti: una gara concreta, finalmente mette insieme in un'unica gara tutto quanto sa far di buono e trova il miglior risultato in carriera su un tracciato tecnico. Un top10 importante, speriamo il primo di una lunga serie.3 punti - Marta Bassino: cresce in gigante e rientra nelle top10. In una gara non facile dimostra sicurezza. Ha tantissimo talento, sta imparando a gestirsi e deve alzare l'asticella per puntare in alto.2 punti - Riccardo Tonetti: si qualifica in gigante e subito è top15 in slalom. A punti in tre specialità finora, il bolzanino sto trovando maturità e consapevolezza, e voglia di stupire.2 punti - Patrick Thaler: il 'nonno' di Sarentino, classe 1978, è ancora lì con i migliori e il primo gruppo di merito è a portata di mano.Classifica aggiornata dopo la quarta tappa:Federica Brignone (14 punti); Riccardo Tonetti (7 punti ); Peter Fill (5 punti); Nadia Fanchini, Roberto Nani e Giovanni Borsotti (4 punti); Manfred Moelgg, Manuela Moelgg, Marta Bassino e Hanna Schnarf (3 punti); ... (continua)

[ 14/12/2015 ] - Gli Azzurri per Gardena Badia Isere Courcheval
Si avvicina per gli uomini il classico trittico di gare casalinghe pre-natalizie: le prove veloci della Val Gardena, il gigante (il classico e il parallelo) della Alta Badia e lo slalom speciale notturno a Madonna di Campiglio.Sono dieci i convocati per le gare veloci della Val Gardena che prevedono un supergigante venerdì 18 dicembre e una discesa 19 dicembre. L'Italia può schierare fino a otto atleti nella prima occasione e nove nella seconda. Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato Henri Battilani, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Siegmar Klotz, Matteo Marsaglia, Dominik Paris e Silvano Varettoni.Mercoledì 16 dicembre alle ore 12.15 è fissato il primo allenamento ufficiale sulla pista Saslong.I gigantisti si stanno invece preparando alle prove di domenica 20 e lunedì 21 in Alta Badia, dove saranno al via Giovanni Borsotti, Andrea Ballerin, Max Blardone, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Alex Zingerle e Riccardo Tonetti.Il calendario femminile propone invece una tre giorni francese in Savoia: si comincia venerdì 18 dicembre a Val d'Isère con una combinata alpina che vedrà al via Elena Curtoni, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia e Johanna Schnarf, seguita dalla discesa di sabato 19 dicembre con Elena Curtoni, Elena Fanchini, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Hanna Schnarf, Daniela Merighetti, Verena Stuffer, a cui si aggiungono le debuttanti Nicol Delago e Asja Zenere per otto posti a disposizione.Chiusura domenica 20 dicembre con il gigante di Courchevel al quale prenderanno parte Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni, Irene Curtoni, Nadia Fanchini, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Manuela Moelgg, Karoline Pichler e Nicole Agnelli, con quest'ultima in dubbio a causa di uno stiramento al ginocchio rimediato ad Are che viene valutato in queste ore (Nicole non è infatti partita domenica in slalom pur essendo in lista). So happy for my 9th place in ... (continua)

[ 08/12/2015 ] - Sci di Cristallo - III Tappa a Riccardo Tonetti
Discesa, superg e gigante maschili a Beaver Creek, mentre le ragazze si sono spostate a Lake Louise per due discese e un superg. Si chiude con queste prove il blocco di gare nordamericane, ed ero il Grande Sci torna in Europa.Tanti risultati interessanti e scelte difficili per la terza tappa dello "Sci di Cristallo".Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto. I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la terza tappa:5 punti - Riccardo Tonetti: gran momento di forma per il vincitore della Coppa Europa 2015. Punti in superg ma sopratutto un 8/o posto in gigante partendo con il 48. Terza tappa che va al bolzanino.4 punti - Nadia Fanchini: la più costante nel week-end, con un podio sfiorato in discesa che arriva dopo poche giornate di allenamento e tanti infortuni. Ora è nelle top15 della WCSL in gigante, superg e discesa3 punti - Hanna Schnarf: sfiora il podio e prende fiducia nei suoi mezzi, ora è il momento di ritornarci!2 punti - Mattia Casse: superg anomalo ma grande tecnica. Dimostra il suo talento e si fa vedere ai piani alti delle classifiche.1 punto - Florian Eisath: due belle manche ed eguaglia il suo miglior risultato di sempre. Più diventa maturo più migliora anche grazie all'ottima preparazione delle ultime due estati.Classifica aggiornata dopo la terza tappa:Federica Brignone (9 punti); Peter Fill e Riccardo Tonetti (5); Roberto Nani e Nadia Fanchini (4); Manfred Moelgg, Manuela Moelgg e Hanna Schnarf (3); Irene Curtoni, Dominik Paris e Mattia Casse (2); Sofia Goggia e Florian Eisath (1)E voi...come avreste votato ?Per rinfrescare la memoria a tutti ecco i risultati azzurri del weekendBeaver Creek (DH)     7. Innerhofer C.8. Fill P.20. Paris D.24. Marsaglia M.Lake Louise (DH)8. Fanchini N.9. ... (continua)

[ 06/12/2015 ] - Hirscher comanda gigante Beaver, 8/o Eisath
E' Marcel Hirscher a guidare la prima manche del secondo gigante della stagione sulla Birds of Prey di Beaver Creek. L'austriaco reduce dalla vittoria di ieri in super-g svolge il suo compitino con il minimo sforzo tra le maglie strette di questo gigante tracciato dal tecnico tedesco concludendo con il tempo di 1.16.93.Non ci sarà purtroppo il duello tanto atteso tra l'austriaco e il beniamino di casa Ted Ligety, vincitore a Soelden del primo gigante . Lo statunitense quando stava viaggiando sui tempi di Marcellino e finito fuori banalmente, dopo il Golden Eagle quasi in prossimità del traguardo, con la più classica delle internate. Sul podio virtuale di questa prima prova troviamo attaccatissimo al salisburghese con 15 centesimi di ritardo il tedesco Stefan Luitz, autore di una grande prova scendendo con il pettorale 19 imitato poi dallo svedese André Myhrer (pettorale 24), 3/o a 34 centesimi. Alle spalle dello svedese c'è Victor Muffat-Jeandet (+0.52) a pari tempo con il norvegese Henrik Kristoffersen. Sesto, leggermente più staccato (+0.71) il tedesco Felix Neureuther  a precedere l'altro transalpino Mathieu Faivre (+0.79) e il primo degli azzurri Florian Eisath (+0.96), ottavo.L'altoatesino della val d'Ega scia bene soprattutto nella parte alta e sul ripido finale, mentre non riesce a fare velocità nella parte centrale, fotocopia di quanto poi fatto dal suo compagno Roberto Nani, che però ha accusato molto di più concludendo con un ritardo da Hirscher di +1.66 in 20/a piazza, preceduto di una posizione da un bravo Manfred Moelgg (pett. 31).Meglio dell'altoatesino fa un incredibile Ricccardo Tonetti. Il bolzanino dopo la bella prova di ieri in super-g chiude nei top15, 14/o con il pettorale 47. Imitato anche dal "vecio" Max Blardone che chiude ottimamente in 15/a piazza. Seguono in graduatoria Andrea Ballarin, bravissimo nella parte alta, ma con qualche sbavatura nella parte bassa appena fuori dai top15 (17/o) a pari tempo con Luca De Aliprandini. ... (continua)

[ 06/12/2015 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek - superg maschile
5/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 8 superg della stagione 54/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Reichelt H. : 2) Jansrud K. : 3) Pinturault A. 2013: 1) Kueng P. : 2) Striedinger O. : 3) Fill P. : 3) Reichelt H. 2012: 1) Marsaglia M. : 2) Svindal A. : 3) Reichelt H. 2011: 1) Viletta S. : 2) Svindal A. : 3) Feuz B. 2010: 1) Streitberger G. : 2) Theaux A. plurivincitori in Beaver Creek: Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Aksel Lund Svindal (5); Bode Miller (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Marcel Hirscher (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 32/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1992/1993: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Kjetil Jansrud (NOR) - 5; 74/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 2/o in superg 320/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 67/a in superg per Ted Ligety è il 51/o podio della carriera, il 2/o in superg per Andrew Weibrecht è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg il miglior azzurro è Mattia Casse, 4/o in 1.07.40, pettorale #1 l'Italia ha conquistato 113 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 207; Austria 182; Italia 113; Svizzera 64; Francia 56; Norvegia 46; Canada 29; Germania 13; Slovenia 13; Repubblica Ceca 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.16 [#18] - 1980 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.7 [#28] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Andrew Weibrecht (USA)[pos.3], Mattia Casse (ITA)[pos.4], Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.7], Thomas Biesemeyer (USA)[pos.11], Thomas Tumler (SUI)[pos.12], Martin Cater (SLO)[pos.18], Fernando Schmed (SUI)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Ted Ligety ... (continua)

[ 05/12/2015 ] - Marcel Hirscher a segno in super-g, Casse 4/o
Hirscher risponde a Svindal. Quando tutti si aspettavano la quarta vittoria consecutiva del gigante norvegese, Marcel Hirscher piazza la sua zampata sulle nevi della Birds of Prey di Beaver Creek e si porta a casa la vittoria nel secondo super-g della stagione. Un super-g decisamente anomalo, con partenza abbassata causa la nevicata e la nebbia nella parte alta, e con una tracciatura molto stretta disegnata dall'austriaco Winkler per facilitare la prestazione di Hirscher e dei gigantisti in genere. E la classifica lo dimostra. primo Hirscher, secondo Ted Ligety. Sì, perchè alla fine i due pi forti gigantisti si sono divisi i primi due scalini del podio. Se l'austriaco può essere una sorpresa, non lo è Ligety, uno che in passato si è portato a casa l'oro mondiale in questa specialità. Nonostante il 29 di pettorale lo statunitense, carvando come solo lui sa fare, ha fatto sentire il fiato sul collo all'austriaco, ma alla fine ha pagato 33 centesimi. Hirscher non delude, invece, le aspettative, visto il tracciato accorciato e la tracciatura da gigantissimo, riuscendo a cogliere questa vittoria sfruttando anche il pettorale basso (il 4), quando le condizioni del fondo e la visibilità erano ancora fattibili. A pagare dazio sono stati quasi tutti i migliori specialisti ad iniziare dal re di Beaver Creek Hannes Reichelt, finito nelle retrovie, seguito a ruota da Aksel Lund Svindal, complice un grave errore nel punto dove hanno sbagliato in molti. Il norvegese finisce lontano, fuori dai top15, con oltre un secondo di ritardo, ma non è il solo.Nella giornata del primo successo in super-g per Marcellino, 32/a della carriera, il salisburghese si ritrova forse un po' a sorpresa sul primo gradino del podio in compagnia del suo avversario di sempre Ligety e di una vecchia volpe che risponde al nome di Andrew Weibrecht, terzo a 36 centesimi. Ai piedi del podio quindi l'accoppiata composta dalla rivelazione per noi decisamente lieta che si chiama Mattia Casse. L'azzurro, un ... (continua)

[ 05/12/2015 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek - discesa maschile
4/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;2/a di 11 discese della stagione 53/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Jansrud K. : 2) Feuz B. : 3) Nyman S. 2013: 1) Svindal A. : 2) Reichelt H. : 3) Fill P. 2012: 1) Innerhofer C. : 2) Svindal A. : 3) Jansrud K. 2011: 1) Miller B. : 2) Feuz B. : 3) Kroell K. 2009: 1) Janka C. : 2) Cuche D. : 3) Svindal A. plurivincitori in Beaver Creek: Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Aksel Lund Svindal (5); Bode Miller (4); Hannes Reichelt (3); Carlo Janka (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 28/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 10/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Luc Alphand (FRA) - 10; 60/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 21/o in discesa 99/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 28/a in discesa per Kjetil Jansrud è il 26/o podio della carriera, il 10/o in discesa per Guillermo Fayed è il 3/o podio della carriera, il 3/o in discesa il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 7/o in 1.43.44, pettorale #1 l'Italia ha conquistato 86 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 195; Austria 115; Francia 114; Italia 86; U.S.A. 85; Svizzera 74; Canada 32; Slovenia 16; Croazia 6; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.4 [#17] - 1980 ; Klaus Kroell (AUT) pos.28 [#4] - 1980 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.16 [#51] - 1992 ; Bryce Bennett (USA) pos.29 [#53] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Andrew Weibrecht (USA)[pos.5], Bryce Bennett (USA)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Thomas Mermillod Blondin (FRA)[pos.26], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina ... (continua)

[ 04/12/2015 ] - Tris di Svindal sulla Birds of Prey,7/o Innerhofer
Non ce n'è per nessuno. Aksel Lund Svindal detta legge anche sulla Birds of Prey mettendo il terzo sigillo quest'anno anche nella discesa libera sulle nevi del Colorado. Gara impeccabile per il norvegese con una padronanza dello sci e una scorrevolezza impressionante, lanciando dunque un segnale chiarissimo a Marcel Hirscher in chiave coppa del mondo assoluta: non sarà facile per l'austriaco quest'anno con uno Svindal in questa condizione. Per l'allievo di Franz Gamper si tratta della 28/a vittoria in carriera, la decima in discesa, la terza sulla Birds of Prey nella velocità pura. Giornata che ci regala il risveglio anche di Kjetil Jansrud dopo lieve appannamento di Lake Louise. Il giovane collega di Svindal, dominatore lo scorso anno della velocità, deve comunque inchinarsi anche oggi, ma inizia a far sentire il fiato sul collo del più esperto compagno. Jansrud accusa 30 centesimi, precedendo il francese Guillermo Fayed, a podio anche oggi a +0.78, scalzando l'austriaco Hannes Reichelt quarto. Quinto è l'elvetico Carlo Janka, parimerito con Andrew Weibrecht, sceso con il 34.Niente podio oggi per l'Italia ma piazziamo due azzurri tra i top10. Bellissima gara di Christof Innerhofer. Il finanziere di Gais sul ripido e sul tecnico mette in mostra tutte le sue doti realizzando una prestazione ottima, nonostante il pettorale nr.1 non l'abbia certo favorito. Innerhofer conclude 7/o (+1.10), con alle sue spalle, a soli 4 centesimi Peter Fill. Reduce dai due podi di Lake Louise il carabiniere di Castelrotto scia bene anche oggi, forse un po'  troppo preciso, e con una piccola sbavatura dopo il salto del Golden Eagle, ma dimostrando di essere in palla quest'anno. Alle spalle dell'altoatesino, nono, il campione del mondo su queste nevi lo scorso febbraio Patrick Kueng.Passetto indietro rispetto alla tappa canadese per Dominik Paris. Il forestale della Val d'Ultimo chiude lontano, fuori dai top15 con una prova incolore e accusando un ritardo di +1.70 da Svindal. Brutta gara ... (continua)

[ 03/12/2015 ] - Ancora Jansrud in 2/a prova, Fill è però 2/o
E' ancora targata Kjetil Jansrud la seconda prova cronometrata della discesa di Beaver Creek, ma Peter Fill è secondo. Il 33enne carabiniere di Castelrotto sembra davvero l'unico in grado di rallentare lo strapotere che i norvegesi stanno mettendo in mostra in questo inizio di stagione.Kjetil Jansrud, dopo aver vinto ieri la prima prova, si aggiudicato anche la seconda con il tempo di 1'42"87, con il nostro Peter Fill a tallonarlo con un ritardo di soli 15 centesimi. Terzo è l'austriaco Hannes Reichelt che accusa però già 51 centesimi di ritardo, mentre quarto è Aksel Lund Svindal a 76 centesimi dal compagno di squadra. Gli altri azzurri non sembrano trovare la quadra giusta della Birds of Prey, almeno in prova. Christof Innerhofer è 19/o a 2"24, Matteo Marsaglia 25/o a 2"52, Werner Heel 33/o a 2"67. Più lontani gli altri, tra cui Dominik Paris che è incappato in una giornata sbagliata chiudendo ultimo ad oltre sette secondi.Domani, venerdì è in programma la gara che prenderà il via alle 18.45 (in Italia), e che vedrà ancora i norvegesi partire con i favori del pronostico e gli italiani puntare su Peter Fill per contrastare gli scandinavi. (continua)

[ 02/12/2015 ] - Jansrud veloce in 1/a prova a Beaver Creek
Si prende una piccola rivincita Kjetil Jansrud. Il norvegese chiude al comando la prima prova di discesa libera sulla Birds of Prey di Beaver Creek dove il circo bianco al maschile si è trasferito per una tre giorni di coppa. Sulle nevi che a febbraio scorso hanno ospitato il Mondiale Jansrud ha fermato il cronometro sul tempo di 1.44.04, precedendo l'elvetico Carlo Janka in ritardo di 25 centesimi e il tedesco Josef Ferstl a 28 centesimi.Subito alle spalle di questo terzetto troviamo il primo degli azzurri, Peter Fill reduce dai due podi di Lake Louise. L'altoatesino accusa soli 2 centesimi di ritardo rispetto a tedesco precedendo il transalpino Guillermo Fayed e l'austriaco Hannes Reichelt. Quindi i due norvegesi Kilde Svindal, dominatore della tappa canadese. Ha preso il via in questa prova anche Marcel Hirscher, per saggiare il tracciato in vista del super-g di sabato, concludendo 57/o ed ultimo a +6.77 da Jansrud.Gli altri azzurri in graduatoria: 17/o Christof Innerhofer (+1.58), 21/o Dominik Paris (+1.72), 22/o Matteo Marsaglia (+1.78), 28/o Mattia Casse (+2.08), 42/o Silvano Varettoni (+2.86), 44/o Werner Heel (+2.92), infine Siegmar Klotz (54/o).Da notare che una 20ina di atleti tra cui Janka, Fill, Mermillod Blondin, Franz ed Innerhofer hanno saltato (almeno) una porta. Infine pur iscritti non sono partiti Riccardo Tonetti e Ted Ligety.Domani è in programma la seconda prova cronometrata sulla Birds of Prey. (continua)

[ 01/12/2015 ] - Sci di Cristallo - II tappa a Peter Fill
Con il superg e la discesa maschili di Lake Louise, il gigante e due slalom femminili di Aspen va in archivio anche la seconda tappa dello "Sci di Cristallo".Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagna 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto. I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la seconda tappa:5 punti - Peter Fill: due podi in due giorni e una vittoria sfumata per 1 centesimo. Il carabiniere di Castelrotto scia pulito, morbido ma efficace e vince senza dubbi la tappa.4 punti - Federica Brignone: il pettorale rosso mette pressione, ma Fede ritrova subito il podio dopo la gara di Soelden. E' in forma, e si vede anche nel primo slalom dove trova la qualifica.3 punti - Manuela Moelgg: gran seconda manche in gigante e torna a lambire il podio. Tanto lavoro e tanta costanza, senza mollare mai. In slalom2 salva la bandiera.2 punti - Dominik Paris: due top10 (6/o e 7/o) per cominciare bene. La condizione c'è, il margine anche: crescerà nel corso della stagione.1 punto - Mattia Casse: 15/o in superg è il miglior risultato della carriera per il 25enne piemontese. Nel settore centrale è stato da top10, può e deve entrare stabilmente tra i migliori.Classifica dopo la seconda tappa:1. Federica Brignone (9); 2. Peter Fill (5); 3. Roberto Nani (4); 4. Manny e Manuela Moelgg (3); 6. Irene Curtoni e Dominik Paris (2); 8. Mattia Casse e Sofia Goggia (1)E voi...come avreste votato ? (continua)

[ 29/11/2015 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - superg maschile
3/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 8 superg della stagione 32/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Jansrud K. : 2) Mayer M. : 3) Paris D. 2013: 1) Svindal A. : 2) Mayer M. : 3) Streitberger G. 2012: 1) Svindal A. : 2) Theaux A. : 3) Puchner J. 2011: 1) Svindal A. : 2) Cuche D. : 3) Theaux A. 2010: 1) Gruenenfelder T. : 2) Janka C. : 3) Baumann R. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (8); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Kjetil Jansrud (2); Bode Miller (2); Michael Walchhofer (2); Didier Cuche (2); 27/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 13/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1992/1993: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Kjetil Jansrud (NOR) - 5; 59/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 23/o in superg 98/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 28/a in superg per Matthias Mayer è il 12/o podio della carriera, il 7/o in superg per Peter Fill è il 13/o podio della carriera, il 4/o in superg l'Italia ha conquistato 133 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 237; Norvegia 162; Italia 133; U.S.A. 65; Francia 47; Svizzera 27; Canada 23; Slovenia 18; Germania 12; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.11 [#18] - 1980 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.10 [#28] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Mattia Casse (ITA)[pos.15], Patrick Schweiger (AUT)[pos.16],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Travis Ganong (USA)[pos.4], Bostjan Kline (SLO)[pos.14], Josef Ferstl (GER)[pos.20], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Peter Fill (2015); Dominik Paris (2014); 4/o Christof Innerhofer (2013); 5/o Werner Heel (2012); Marc Gisin (SUI) torna a punti in superg, l'ultima volta era ... (continua)

[ 29/11/2015 ] - Peter Fill incredulo: "due podi in due giorni!"
Due podi in due giorni e la stagione della velocità comincia nel migliore dei modi per Peter Fill, anche se rimane in fondo al cuore il rammarico per il centesimo con cui ieri Svindal ha portato a casa la vittoria in discesa, considerando che non si 'rischia' di vincere una gara di Coppa del Mondo tutti i giorni."Se qualcuno mi avesse detto che sarei salito sul podio anche oggi, gli avrei risposto: assolutamente no! - dichiara l'altoatesino di Castelrotto ai taccuini della FISI - Sono davvero felicissimo, confermo di non essere al massimo della condizione in superG, ma oggi ho fatto bene il primo tratto del percorso e, soprattutto, il tratto finale che è fondamentale. Sono riuscito a tenere una buona linea e sicuramente il podio di ieri mi ha spinto. Non era facile fare una bella gara con il numero 3 perché ancora non c'erano informazioni, però si è dimostrato che non era così male partire davanti perché la pista un po' si rovinava. Ora, a Beaver Creek ci riproverò - conclude il carabiniere di Castelrotto - non so cosa potrà succedere, ma sicuramente ci riproverò, anche perché quella si che è una pista che mi piace e dove ho già avuto buoni risultati.""Non c'è nessun segreto - dice Max Carca, capo degli allenatori della squadra maschile - Peter sta sciando molto bene, è molto sensibile ed ha trovato un buon feeling con il nuovo skiman. La fiducia fa molto nello sci e lui ha piena fiducia in se stesso e in chi gli sta intorno. Paris e il suo skiman sono stati bravi ad avere il coraggio di cambiare il set-up materiale che era troppo aggressivo, ma ora Domme è in crescita. Innerhofer forse oggi ha voluto un po' strafare. Sono contento per Casse che, dopo il risultato di oggi, sono sicuro che possa far bene anche in discesa." (continua)

[ 29/11/2015 ] - Doppietta Svindal a Lake, ma Peter Fill è terzo
Doppietta firmata Aksel Lund Svindal sulle nevi di Lake Louise. Il norvegese nel primo super-g della stagione, nella sua specialità, ripete la gara vinta ieri in discesa, ma con più padronanza e con un margine maggiore di vantaggio sull'austriaco Matthias Mayer a scalzare il nostro Peter Fill dal secondo gradino del podio. L'altoatesino è terzo, ma non ha nulla da recriminare: il quasi mezzo secondo di ritardo era difficilmente colmabile sullo Svindal odierno. Il norvegese fa dunque bottino pieno sulle nevi canadesi, lanciando un segnale chiaro a Marcel Hirscher -oggi assente - per la conquista della coppa del mondo. Per Fill la conferma, invece, del suo ottimo stato di forma dopo quasi due anni di assenza dal podio che rilanciano le sue quotazioni in chiave coppette di specialità. Sciata quasi perfetta quella del carabiniere di Castelrotto: decisa, pulita e composta, anche se con una leggera sbavatura nella parte finale, ma che comunque gli consente di rimanere anche oggi tra i top3.Scorrendo la classifica quarto posto a pari tempo per Travis Ganong, terzo ieri, e Max Franz a 6 centesimi dal nostro Fill, seguiti da un altro azzurro Dominik Paris (6/o). Il forestale della Val d'Ultimo migliora la prestazione di ieri in discesa grazie ad una maggior decisione, una linea pressochè identica a quella del compagno Peter, ma forse non sufficientemente scorrevole. Subito dietro all'azzurro, ad un centesimo, finisce Kjetil Jansrud, con una prova decisamente migliore rispetto a quella di discesa, ma non sufficiente per rimanere incollato al compagno Svindal. Ottavo tempo per l'austriaco Vincent Kriechmayr, nono il francese Adrien Theaux, decimo il terzo dei norvegesi Aleksander Aamodt Kilde.Guardando in Casa Italia al podio di Fill e al 6/o posto di Paris si aggiunge la bella prova di Mattia Casse. Il piemontese ci mette la cattiveria giusta dopo la delusione di un giorno fa, lottando per tre quarti di tracciato con i migliori  per poi chiudere 15/o. Non fanno da ... (continua)

[ 28/11/2015 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - discesa maschile
2/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;1/a di 11 discese della stagione 31/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Jansrud K. : 2) Fayed G. : 2) Osborne-Paradise M. 2013: 1) Paris D. : 2) Kroell K. : 3) Theaux A. 2012: 1) Svindal A. : 2) Franz M. : 3) Kroell K. : 3) Sullivan M. 2011: 1) Cuche D. : 2) Feuz B. : 3) Reichelt H. 2010: 1) Walchhofer M. : 2) Scheiber M. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (7); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Kjetil Jansrud (2); Bode Miller (2); Michael Walchhofer (2); Didier Cuche (2); 26/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 9/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Luc Alphand (FRA) - 10; 58/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 20/o in discesa 97/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 27/a in discesa per Peter Fill è il 12/o podio della carriera, il 7/o in discesa per Travis Ganong è il 3/o podio della carriera, il 3/o in discesa l'Italia ha conquistato 138 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 145; Austria 139; Italia 138; Francia 100; U.S.A. 82; Svizzera 60; Canada 37; Germania 14; Slovenia 7; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Klaus Kroell (AUT) pos.14 [#6] - 1980 ; Hannes Reichelt (AUT) pos.18 [#21] - 1980 ; Thomas Dressen (GER) pos.23 [#43] - 1993 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Thomas Dressen (GER)[pos.23],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Peter Fill (2008); Dominik Paris (2013); 2/o Peter Fill (2015); Werner Heel (2009); 3/o Peter Fill (2006); 4/o Kurt Sulzenbacher (2007); Dominik Paris (2014); primi punti in carriera per: Thomas Dressen (GER); Erik Guay (CAN) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Kvitfjell 2014; ... (continua)

[ 28/11/2015 ] - Peter Fill:"il centesimo brucia, ma la stagione.."
Ecco Peter Fill ai taccuini FISI dopo il 2/o posto di Lake Louise, dodicesimo podio della carriera: "Avevo buone sensazioni - dice Peter - ma non mi aspettavo di poter andare così bene. Ho fatto la differenza proprio nelle parti più ondulate della Men's Olympic, sono riuscito ad assorbire bene le nuove onde e a portare fuori molta velocità. sapevo che dovevo rischiare per poter fare un risultato importante, mi sono buttato a tutta ed è andata bene. Svindal è un grande campione, che su questa pista ha già fatto un sacco di risultati importanti. Certo quel centesimo mi brucia un po', soprattutto se considero che per quasi tutta la gara gli sono rimasto davanti. però la stagione è lunga e cominciare con un podio mi dà sicuramente fiducia. E' importante questo podio anche perché ho cominciato la stagione con un nuovo skiman e salire subito sul podio è una grande carica. In discesa ho il giusto feeling con gli sci e mi sento bene, un po' meno in superg, dove sento che mi manca ancora qualcosa. Comunque domani ci proverò e tirerò ancora al massimo."Soddisfatto anche Alberto Ghidoni, guida dei velocisti azzurri: "Sinceramente Fill aveva mostrato buone cose già in prova e mi aspettavo sicuramente da lui una buona gara, ma un podio ad un centesimo da Svindal, con la voglia che il norvegese ha mostrato di voler cercare la vittoria, proprio non pensavo. Faccio i complimenti a Peter e penso che questo risultato faccia bene a lui e a tutta la squadra.Svindal ha fatto paura perché ha sbagliato, cosa che Peter non ha fatto, eppure è riuscito a recuperare fino a beffarlo per un solo centesimo. Comunque vedo un Fill molto sciolto e a posto fisicamente e mentalmente, e quando è così le gambe girano e ammortizzano al meglio. Bene anche per Paris, che deve ancora mettersi a posto completamente. Penso per la Gardena sarà al top. bene anche Innerhofer che ha recuperato su Fill fra il terzo e il quarto intermedio, anche se poi ha perso un po' troppo nel finale. Peccato per Heel in ... (continua)

[ 28/11/2015 ] - Il ritorno di Svindal brucia i sogni di Peter Fill
Il grande Aksel Lund Svindal torna al successo in coppa del mondo bruciando sul filo di lana il nostro Peter Fill. Venti mesi dopo un lungo digiuno di coppa, causa la rottura del tendine d'achille, il norvegese per un solo centesimo toglie la gioia del secondo successo in carriera al nostro Peter che proprio qui sette anni fa colse la sua unica vittoria.Un ritorno ai vertici per uno Svindal stracarico di classe che mette subito in chiaro a tutti che quest'anno i conti per coppa e coppetta si dovranno rifare nuovamente con lui. Oggi però è una giornata da incorniciare per il nostro Peter, secondo per un solo centesimo al mostro Svindal, portando a dodici il computo dei podi in coppa per l'altoatesino, a due anni dall'ultimo colto a Beaver Creek. I materiali e la determinazione supportano molto bene quest'oggi l'azzurro. Il 33enne carabiniere di Castelrotto svolge il suo compitino nel miglior modo possibile, decisamente meglio di quanto seppe esprimere un anno fa su questa baby-discesa.Una Men's Olympic decisamente migliorata grazie a qualche dossetto inserito ad arte, come promesso lo scorso anno dal grande capo dello sci maschile Markus Waldner, per rendere più interessante questo tracciato canadese. Partenza dunque con il piede giusto per l'altoatesino con una iniezione di fiducia necessaria per nuovi importanti traguardi. Sul podio insieme al norvegese e al nostro azzurro trova posto anche lo statunitense Travis Ganong, staccato di 36 centesimi. Quarto posto per il francese Guillermo Fayed, a precedere lo svizzero Carlo Janka e il primo degli austriaci Max Franz.Il vincitore dello scorso anno Kjetil Jansrud paga troppo una sbavatura nella parte iniziale su un dossetto traditore, errore poi portato fino alla fine dovute ad alcune indecisioni conseguenza dell'errore iniziale. Il norvegese conclude solo nono, preceduto anche da Matthias Mayer (8/o) e il nostro Dominik Paris. Il forestale della Val d'Ultimo, quarto lo scorso anno, oggi è settimo (+0.68) con una buona ... (continua)

[ 27/11/2015 ] - Lake Louise 3/a prova: ancora Jansrud e Svindal
Terza prova cronometrata a Lake Louise, non cambiano i protagonisti: Kjetil Jansrud è, come ieri, il più veloce, chiudendo i 3103 metri della Mens's Olympic in 1:47.72, più di un secondo meglio di quanto fatto ieri; segue a 35 centesimi il connazionale ed amico Aksel Svindal, a dimostrare che i due hanno tutta l'intenzione di essere protagonisti in questa stagione, a cominciare da domani.Terzo tempo per Guillermo Fayed a +0.51, quarti a pari merito Steven Nyman ed Erik Guay, protagonista in queste prove dopo il lungo stop della scorsa stagione, e desideroso di far bene sulle neve di casa.Completano la top10 Travis Ganong, Adrien Theaux e gli azzurri Dominik Paris e Peter Fill, staccati rispettivamente di 89 e 99 centesimi.Prima della terza prova il forestale della Val d'Ultimo ha dichiarato al federale fisi.org: "Mi sembra abbastanza bella, con neve un po' aggressiva che non la rende così facile. Ci stiamo preparando bene, commetto ancora qualche errore e ci sono margini di crescita per ottenere maggiore sicurezza in vista della gara. Fisicamente sono in forma, speriamo di partire bene sarebbe importante per il resto della stagione". Paris ha vinto su questa pista in discesa nel 2013, lo scorso anno è stato 3/o in superg e 4/o in discesa.Gli altri azzurri: Christof Innerhofer 16/o, Werner Heel 31/o, Matteo Marsaglia 38/o, Mattia Casse 56/o, Siegmar Klotz 60/o, tempo più alto per Silvano Varettoni.Non sono partiti Sandro Viletta e Matthias Mayer. Niente da fare, almeno in discesa, anche per il canadese Jan Hudec che ha saltato le prime due prove per via del dolore al ginocchio destro e proverà ad essere al cancelletto domenica nel superg.Domani gara in programma alle 19.30 italiane, diretta RaiSport 1, Eurosport 1. (continua)

[ 26/11/2015 ] - Jansrud il più veloce in 2/a prova, Heel decimo
Parla sempre norvegese la seconda prova di discesa libera maschile a Lake Louise. Questa volta con Kjetil Jansrud, vincitore lo scorso anno sulla Men'Olympic di Lake Louise. Il norvegese, secondo ieri dietro al compagno Svindal, ha fermato il cronometro sul tempo di 1'48"97, oltre mezzo secondo in meno di quanto aveva saputo fare il compagno di squadra nella prova di ieri. Oggi Svindal è quinto a 1'49"53, preceduto dall'americano Travis Ganong, a 13 centesimi da Jansrud, e dagli austriaci Max Franz, a 23 centesimi, e Matthias Mayer, a 50.6Il migliore degli azzurri è Werner Heel, decimo, con un ritardo da Jansrud di 1"07, quindi Peter Fill 18/o a 1"51, poi Matteo Marsaglia, 33/o a 2"14. Più attardati Christof Innerhofer 38/o a 2"26 e Dominik Paris, 39/o a 2"27. Mattia Casse è 41/o a 2"31, Silvano Varettoni è 53/o a 2"77 e Siegmar Klotz è 56/o a 3"01.Da segnalare ancora una buona prova del padrone di casa Erik Guay, sesto e la prova d'insieme dei francesi che piazzano Valentin Giraud Moine al settimo posto e cinque altri atleti tra il 13/o e il 20/o posto, mettendo in evidenza Maxence Muzaton 14/o pur con il pettorale 55 e Brice Roger 16/o con il 51.Miglior ingresso, anche oggi dopo ieri, quello del norvegese Aleksander Aamodt Kilde con il 60, capace di piazzarsi al 17/o posto. Ieri era stato sesto.Venerdì ultima prova, sempre con partenza alle 19.30 ora italiana. (continua)

[ 25/11/2015 ] - Svindal il più veloce nella 1a prova a Lake Louise
Dominio norvegese nella prima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo a Lake Louise in Canada. Sono infatti Aksel Lund Svindal e Kjetil Jansrud i due migliori tempi sui 3.103 metri della Olympic/East Summit di Lake Louise. Il capitano della squadra norvegese, al rientro alle competizioni in coppa dopo il digiuno della passata edizione per la rottura del tendine d'Achille (eccezion fatta per il Mondiale di Vail) ha concluso con il tempo di 1.49.51 precedendo il compagno di squadra e protagonista nella passata stagione di +0.72. Lo scorso anno Jansrud, proprio qui, assente il suo capitano fu il più veloce nella prima prova. Terzo tempo per il padrone di casa Erik Guay, anche lui al rientro alle competizioni per un problema al ginocchio, dopo aver rimesso gli sci ai piedi con i nuovi materiali Head solo lo scorso 2 settembre dopo 18 mesi di stop. Il portacolori delle foglie d'acero ha concluso con un ritardo da Svindal di +1.63 a precedere il francese Guillermo Fayed (+1.81) e lo statunitense Steve Nyman (+1.83). Sesto un sorprendente Aleksander Aamodt Kilde, partito con il pettorale 60, a pari tempo con il francese Poisson.Il migliore degli azzurri è Peter Fill, 10/o a +2.20, seguito da Christof Innerhofer 18/o a +2.49, un ottimo Matteo Marsaglia pettorale 59 (25/o a +2.78) a pari tempo con il francese Muzaton. Dominik Paris è leggermente più attardato. Il forestale della Val d'Ultimo è fuori dai top30, 31/o a +2.94 e precede Werner Heel (37/o a +3.33), Mattia Casse (40/o), Siegmar Klotz (43/o), Silvano Varettoni (51/o a +4.13).Giornata di sole, decisamente fredda (-10 gradi), con assenza di vento. Erano in 75 al via con il solo Jan Hudec a non presentarsi al cancelletto di partenzaDomani in programma la seconda prova, venerdì la terza ed ultima  (ore 19.30 in Italia). (continua)

[ 23/11/2015 ] - Uomini jet Italia arrivati a Lake Louise
Giornata di trasferimenti quella odierna. E' arrivato, infatti, a Lake Louise il gruppo azzurro della velocità maschile composto da Mattia Casse, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Siegmar Klotz, Matteo Marsaglia, Dominik Paris e Silvano Varettoni che si prepara a prendere parte alla tappa di discesa linera maschile di Coppa del mondo di sabato 28 novembre (ore 19.30 italiane) e al super-g del giorno successivo (ore 19.00). Il programma ufficiale prevede tre giorni di prove cronometrate a cominciare da mercoledì 25 novembre, sempre alle ore 19.30 italiane.   A Loveland, in Colorado è cominciato, invece, il raduno statunitense della squadra di gigante maschile che prepara la gara fra le porte larghe di Beaver Creek di domenica 6 dicembre. Sono presenti Roberto Nani, Florian Eisath, Giovanni Borsotti, Manfred Moelgg, Max Blardone, Andrea Ballerin, Luca De Aliprandini e Riccardo Tonetti. Di questi, il terzetto formato da Nani, Ballerin e Borsotti si staccherà qualche giorno per gareggiare il 26 e 27 novembre nei due slalom della Nor-Am Cup in programma a Jackson, nel Wyoming, mentre qualche altro atleta della spedizione (ancora da stabilire) sarà impegnato lunedì 30 novembre e martedì 1 dicembre nella gara della Nor-Am Cup di Copper Mountain. Il trasferimento a Breaver Creek è previsto per la giornata del 2 dicembre.Fonte: Fisi.org (continua)

[ 18/11/2015 ] - Primo giorno per le Azzurre in Colorado
Ieri, martedì, prima giornata di sci in campo libero per le Azzurre, giunte in Colorado in due gruppi: discesiste a Copper Mountain e slalomgigantiste a Vail.A Copper Mountain gli organizzatori hanno completato la preparazione delle piste da discesa che nei prossimi giorni saranno utilizzate da diverse squadre.Precedenza agli uomini, perchè scenderanno in pista una settimana prima delle donne, a Lake Louise, dove sono in programma le prime prove cronometrate mercoledì 25.I velocisti azzurri si trovano invece a Nakiska, dove lunedì non si è potuto lavorare a causa delle forti nevicate : il gruppo rimarrà nella località canadese per tutta la settimane, per trasferirsi a Lake Louise lunedì 23.Dopo un giorno in campo libero, due di gigante e uno in superg, ieri gli uomini-jet hanno messo gli sci lunghi per un allenamento in discesa.Nel video che segue vediamo Paris in azione.dh session...󾌸 #nordica #finstral #uvex #leki #kappa #wearefisiPosted by Dominik Paris on Martedì 17 novembre 2015Ed anche il freddo è arrivato per il primo giorno di DH #nakiska #italydownhill #downhill #headski #levelgloves #kappa @head_ski @levelgloves 󾓯 @mattia_casse @goproPosted by Silvano Varettoni on Martedì 17 novembre 2015 (continua)

[ 16/11/2015 ] - Velocisti a Nakiska: allenamento in superg
Gli uomini-jet azzurri sono arrivati in Canada, a Nakiska, dove preparanno le prime gare veloci della stagione, una discesa e un superg a Lake Louise il prossimo 28 e 29 novembre.Le temperature miti di questi giorni hanno costretto lo staff tecnico a modificare il programma iniziale di lavoro, cominciato nella giornata di venerdì con lo sci in campo libero.Sabato Mattia Casse, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Siegmar Klotz, Matteo Marsaglia, Dominik Paris e Silvano Varettoni hanno potuto fare un solo giorno di gigante, seguito domenica da una serie di giri in supergigante.Oggi, lunedì, è in programma la discesa, mentre i prossimi giorni rimangono da valutare, perchè le previsioni parlano dell'arrivo di una forte perturbazione con vento sostenuto e neve.La squadra dovrebbe rimanere a Nakiska fino a giovedì 19 per trasferirsi poi a Panorama, ma le temperature miti stanno creando qualche problema nella preparazione delle piste d'allenamento, per il cui il programma degli azzurri potrebbe subire variazioni.Welcome to Canada 󾌲 Free ski this morning for the first day. I met a strange italien guys in the storm @matteomarsaglia #bandofheroes #maplagne #armeedechampions #canadaPosted by Brice Roger on Venerdì 13 novembre 2015Una giornata un pó umida a Nakiska con Ales - a wet skiday - ein nasser Skitag #mutandebagnate #luiskiman #nakiska...Posted by Christof Innerhofer on Sabato 14 novembre 2015 (continua)

[ 10/11/2015 ] - L'Italjet parte per il Canada, Ghidoni fiducioso
Parte domani da Milano con destinazione Canada la nazionale italiana della velocità. Gli azzurri saranno impegnati il 28 e 29 novembre nelle prima tappa di coppa del mondo dedicata alla velocità a Lake Louise. In programma ci sono una discesa libera ed un super-g a cui farà seguito la tappa di Beaver Creek il 4 e 5 dicembre.Sono otto i velocisti convocati: Mattia Casse, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Siegmar Klotz, Matteo Marsaglia, Dominik Paris e Silvano Varettoni. Contrariamente agli anni scorsi, il gruppo partirà già oggi direttamente verso il Canada con destinazione Nakiska, dove si tratterrà fino al 19 novembre, data in cui si sposterà per cinque giorni verso Panorama. Lunedì 23 novembre è previsto il trasferimento a Lake Louise, dove mercoledì 25 è in programma il primo allenamento ufficiale sulla pista Mens Olympic Downhill Run. Conclusa la due giorni di gare canadesi la squadra si sposterà immeditamente verso Beaver Creek per la prima prova ufficiale di martedì 1 dicembre.    "E' stata un'estate di ottimo lavoro - spiega l'allenatore responsabile Alberto Ghidoni -. La trasferta sudamericana è andata bene, poi siamo tornati in Europa dove però non abbiamo trovare condizioni eccezionali. Nelle ultime settimane abbiamo ricominciato ad andare bene, con buoni tratti di supergigante, si è fatto anche gigante sul duro sia a Soelden che per due giorni in Val Senales su una pista difficile. I ragazzi hanno avuto anche modo di testare molto, credo abbiamo costruito una base importante".Il primo test ufficiale sarà a Lake Louise: "Da quelle parti è sempre un terno al lotto, perchè il vento è spesso decisivo. Siamo fiduciosi, abbiamo individualizzato abbastanza il lavoro cercando di soddisfare le esigenze tecniche degli atleti. Fisicamente non ci sono grossi problemi, Paris è bello solido e carico, anche se lui dice che non è ancora in condizione ma è giusto così in questa fase. Innerhofer ha lavorato tanto, è riuscito a tenere la schiena sotto ... (continua)

[ 05/11/2015 ] - Riccardo Tonetti: "Superg? Non lo escludo"
Il vincitore della Coppa Europa 2015, Riccardo Tonetti, si stava allenando in questi giorni per preparare lo slalom di Levi. Arrivata l'ufficialità dell'annullamento un po' tutte le squadre cambieranno i programmi di allenamento per i prossimi giorni.Riccardo parteciperà alla tournée nordamericana, con gigantisti e velocisti, e non esclude di poter gareggiare in superg:"Ovviamente l'annullamento della prova di Levi è per me un vero peccato, perché sul tracciato finlandese mi trovo davvero bene - racconta il bolzanino a sportnews.bz - Purtroppo in queste occasioni non si può proprio far nulla e bisogna accettare. Superg? Se ci fosse l'opportunità ci proverei, però dovrei essere certo di potermi allenare nella disciplina anche negli Stati Uniti. Se si dovesse verificare ciò allora ci sarò".Nei Mondiali Juniores 2009 Riccardo si mise in luce proprio in superg, con un 5/o posto alle spalle di Manuel Kramer, Marcel Hirscher, Dominik Paris e l'americano Will Gregorak.Lo scorso anno è salito sul terzo gradino del podio in Coppa Europa a Grandvalira, uno dei quattro podi stagionali nel circuito continentale.Anche a livello di punti FIS Riccardo può dire la sua: al momento è 45/o con 10.42 punti, significa che al netto di infortunati e ritirati partirebbe con un pettorale tra il 30 e il 40  (continua)

[ 03/11/2015 ] - Allenamenti Azzurri in Val Senales. Torna Azzola
Roberto Nani, Giovanni Borsotti e Alez Zingerle, stanno lavorando da ieri (e fino a domani) sulle nevi di Solda all'Ortles.Con loro sono presenti il capo allenatore Max Carca, il responsabile delle tecniche Raimund Plancker e il coach Daniele Simoncelli.Intanto prosegue la collaborazione tra Val Senales e il clan azzurro, dopo l'ottima rifinitura pre-Soelden.Dopo le ragazze delle prove tecniche e della velocità, sono arrivati in quota anche i velocisti di Alberto Ghidoni: Peter Fill, Werner Heel, Matteo Marsaglia, Dominik Paris e Siegmar Klotz, insieme agli allenatori Lorenzo Galli e Patrick Staudacher, lavoreranno fino a domani, mercoledì 5.Presenti anche gli slalomisti azzurri che stanno preparando la gara di Levi, primo slalom della stagione, in attesa di trasferirsi a Kabdalis, in Svezia, come un anno fa (anche se la neve scarseggia).Sono presenti Andrea Ballerin, Cristian Deville, Stefano Gross, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Riccardo Tonetti e Manfred Moelgg. Insieme a loro i tecnici Stefano Costazza, Simone Del Dio e Tommaso Frilli.Il contingente azzurro prevede 8 pettorali: dovrebbero essere sicuri tutti i presenti, ultimo pettorale ancora da assegnare.Infine sul ghiacciaio presenti anche le squadre B e C femminili (fino al 7 novembre) con Valentina Cillara Rossi, Nicole Delago, Jole Galli, Verena Gasslitter, Laura Pirovano, Alessia Timon, Asja Zenere, Nadia Delago, Jasmine Fiorano, Sabine Krautgasser, Martina Perruchon, Giulia Lorini, Marta Giunti e Michela Azzola. La bergamasca torna così ad allenarsi in gruppo dopo un paio di stagioni al palo per un problema al ginocchio.  (continua)

[ 29/10/2015 ] - Alessandro Pittin Atleta dell'Anno FISI 2015
Alessandro Pittin succede ad Armin Zoeggeler nell’albo d’oro dell’Atleta dell’Anno FISI.Nato a Tolmezzo (Ud) l'11 febbraio 1990, ma residente a Cercivento (Ud), il portacolori delle Fiamme Gialle ha riscritto la storia della combinata nordica in Italia. Tutto cominciò alle Olimpiadi Invernali di Vancouver 2010 quando, ad appena vent'anni, conquistò la prima medaglia italiana nella storia con il bronzo nella Gundersen dal Normal Hill. Fu l’iniziale squillo di una lunga serie di podi in Coppa del mondo (in totale finora sono 14), culminati con la clamorosa tripletta realizzata nel gennaio del 2012, quando vinse tre gare di fila in tre giorni a Chaux-Neuve, in Francia. Un tris in così breve tempo non è mai stato realizzato nella storia della Coppa del mondo di disciplina. Purtroppo una doppia caduta in due differenti allenamenti di salto nel momento più propizio della carriera lo hanno ferito prima nel fisico e poi nell’animo.Alessandro ha impiegato quasi due anni per riprendere il filo del discorso con il podio. Il suo ritorno definitivo ai massimi livelli è avvenuto nella passata stagione ha realizzato un’altra impresa, assicurandosi la medaglia d’argento (anche in questo caso è una prima volta assoluta per l’Italia) nella Gundersen dal Normal Hill dei Mondiali di Falun dello scorso mese di febbraio. Vincitore di dieci titoli italiani in carriera, Pittin fa della frazione sugli sci stretti il suo pezzo forte, tanto che gli addetti ai lavori lo indicano come il fondista più forte al mondo nel circuito della combinata nordica.Pittin ha vinto grazie ai voti di una giuria qualificata composta da giornalisti, tecnici federali, consiglieri federali, rappresentanti dei Gruppi Sportivi Militari, sponsor e partner della FISI.I candidati erano:FONDO: Federico Pellegrino / Dietmar Noeckler – medaglia di bronzo nella Team Sprint ai Mondiali di Falun;COMBINATA NORDICA: Alessandro Pittin – medaglia d'argento nella Gundersen ai Mondiali di Falun;SCI ALPINO: Dominik Paris - ... (continua)

[ 29/10/2015 ] - Skipass: Consegnate le nuove Audi allo sci alpino
Live da Modena - Consegnate oggi a Modena nella giornata inaugurale di Skipass, il salone  degli sport invernali, le nuove Audi agli atleti della Fisi. Sono 14 le macchine che la casa tedesca ha messo a disposizione dello sci alpino sulle 30 totali comprendenti anche le altre discipline; altre 18 vetture sono destinate al management e allo staff tecnico.Sono 8 le auto per quello femminile e 6 per quello maschile. Le Audi per il settore donne sono state assegnate a Nadia e Elena Fanchini, Francesca Marsaglia, Sofia Goggia, Federica Brignone, Elena Curtoni, Daniela Merighetti e Chiara Costazza, mentre per quello maschile a Giuliano Razzoli, Christof Innerhofer, Florian Eisath, Roberto Nani, Stefano Gross e Dominik Paris.I modelli consegnati agli atleti sono Audi A4 allroad 2.0 TDI 190 CV S tronic quattro e Audi Q5 2.0 TDI 190 CV S tronic quattro.In occasione di Skipass le atlete e gli atleti della Fisi hanno sfoggiato come aveva annunciato dal presidente Roda a Soelden le nuove giacche-piumino da cerimonia della Kappa che questa volta dall'azzurro dello scorso anno passano al verde tricolore come nella foto che pubblichiamo.   (continua)

[ 13/10/2015 ] - Velocisti dallo Stelvio a Pitztal
Dopo due giorni di allenamento in gigante allo Stelvio (uno in meno rispetto al programma, causa meteo), i velocisti di Coppa Heel, Fill, Paris, Innerhofer, Marsaglia e Varettoni sono tornati a casa oggi, ma domani dovranno rifare le valige.Infatti da giovedì sono convocati dal DS Massimo Rinaldi per sette giorni di allenamento a Pitztal, a due passi da Soelden, fino a mercoledì prossimo 21 ottobre.Ai sei già citati si aggiungerà Siegmar Klotz, oltre ovviamente allo staff tecnico guidato da Alberto Ghidoni, con Christian Corradino, Giuseppe Abruzzini, Paolo Cucchetti, Patrick Staudacher e Daniel Zonin.Il gruppo potrebbe sciare su neve fresca visto che il meteo prevede due giorni di precipitazioni nevose in loco.first day skiing after the the sudamerikatrip #stelvio niceday 👍🏻Posted by Peter Fill on Lunedì 12 ottobre 2015 (continua)

[ 13/10/2015 ] - Paris, Ghedina e Plank raccontano la loro Streif
Serata di grande sci, di grandi campioni e di beneficenza quella andata in scena ieri sera a Bressanone in occasione del IMS, il summit internazionale della Montagna, in corso di svolgimento nella città vescovile della Val d'Isarco.Dominik Paris, Kristian Ghedina e Herbert Plank sono stati i protagonisti del dibattito condotto dal giornalista dell'austriaca Servus.TV Hanspeter Stauber, per la proiezione in prima in assoluta in Italia, del film tributo alla Streif di Kitzbuehel "Streif - One Hell of a Ride", con la presenza anche del regista Gerald Salmina, realizzato in occasione dei 75 anni dell'Hahnenkamm Trophy.E' stata così l'occasione per ripercorrere la storia di questa leggendaria pista e di alcuni dei suoi protagonisti compreso l'ultimo vincitore, l'azzurro Dominik Paris.Una serata che si è conclusa con la consegna da parte della Val Gardena Marketing di un assegno raccolto con i soldi della vendita dei pettorali della manifestazione ciclistica "SellaRonda Bike Day" e destinato ad uno dei partner della serata, la Suedtiroler Sporthilfe-Assisport Alto Adige, la società presieduta da Giovanni Podini e diretta da Stefan Leitner che si occupa di aiutare grazie a donazioni e raccolta fondi le società locali e l'attività giovanile altoatesina. Da anni, infatti, oltre il 90 per cento degli atleti olimpionici altoatesini grazie a questi aiuti economici sono stati in grado di raggiungere quel traguardo.La serata è stata organizzata da Val Gardena Marketing, Dolomiti Unesco, Mele Kiku, Raiffeisen Bank, Filmclub locale, dal Club Alpino Altoatesino, da Assisport e Fisi Alto Adige. (continua)

[ 12/10/2015 ] - Velocisti da oggi al Passo dello Stelvio
(da fisi.org) Riprende dal Passo dello Stelvio la preparazione sulla neve del gruppo della velocità maschile di Coppa del mondo. Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato per il raduno che comincia lunedì 12 e si conclude mercoledì 14 ottobre a cui prenderanno Peter Fill, Werner Heel, Matteo Marsaglia, Silvano Varettoni, Christof Innerhofer e Dominik Paris.In loro compagnia saranno presenti l'allenatore responsabile Alberto Ghidoni e i tecnici Patrick Staudacher, Lorenzo Galli e Christian Corradino. Il programma prevede esclusivamente tre giorni di gigante, per riprendere confidenza con la tecnica dopo avere svolto un proficuo lavoro sulle nevi cilene in settembre di circa venti giorni.Il gruppo di Coppa Europa maschile di sci alpino è a Pitztal, in Austria, da sabato 10 fino a domani, martedì 13 ottobre. Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato Nicolò Cerbo, Henri Battilani, Matteo De Vettori, Federico Paini a cui si aggregano per l'occasione Siegmar Klotz, Paolo Pangrazzi, Davide Cazzaniga e Guglielmo Bosca. Saranno presenti sul ghiacciaio austriaco anche i coach Andrea Viano e Faibo Vierin e Stefano Pergher. Il primo appuntamento con il trofeo continentale rimane al momento confermato per il 25 e 26 novembre a Reiterlam con due supergiganti, le prove tecniche a partire dal 2 e 3 dicembre a Are (Sve) con gigante e slalom.Sempre allo Stelvio lavorerà da oggi e fino a mercoledì 14 il gruppo "Osservati" dello sci alpino nell'ambito del progetto realizzato dalla Federazione in collaborazione con i Comitati Regionali. Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato tredici atleti: Sofia Pizzato, Anna Hofer, Arianna Stocco, Tiberio Guidolin, Riccardo Bosio, Christoph Atz, Alexander Prast, Athos Casartelli, Matteo Vaghi, Marco Furli, Domenik Zuech, Federico Simoni e Lorenzo Moschini.Saranno presenti pure il coordinatore Roberto Lorenzi e gli allenatori Paolo Zardini, Heini Pfitscher, Giuseppe Butelli e Matthias Thaler. (continua)

[ 07/10/2015 ] - Soelden: i dubbi di Aksel Lund Svindal
Vincitore della Sfera di Cristallo 2007 e 2009, dominatore della velocità nel 2013 e 2014, il norvegese Aksel Lund Svindal ha saltato l'intera stagione 2015 di Coppa del Mondo (partecipando solo alle gare Mondiali di Vail) per la rottura del tendine d'Achille patita proprio un anno fa alla vigilia di Soelden.Nella stagione 2016 è atteso come uno dei protagonisti, insieme al compagno-amico-connazionale Kjetil Jansrud.In alcune interviste concesse ai media norvegesi (RB e Aftenposten) nei giorni scorsi, Aksel ha confessato di non aver ancora deciso se partecipare alla gara inaugurale di Soelden o meno (dove tra l'altro ha vinto nel 2007).Sicuramente il norvegese si recherà in Tirolo con i compagni per allenarsi e se tutto va bene, e al momento non ci sono indicazioni contrarie, potrebbe essere al via."Non ho molto da perdere - dichiara Aksel - se non il rischio di cominciare male la stagione. Ma sono abbastanza vecchio da poter gestire questa eventualità, non mi lascerei condizionare"Dopo sei settimane di allenamenti in sudamerica Aksel si sente bene, in forma, sebbene un po' più indietro di quanto fosse un anno fa e, sempre a differenza di un anno fa, con meno confronti con gli avversari e dunque meno punti di riferimento.Inoltre Aksel ha sottolineato di aver dedicato quasi tutto il tempo trascorso in Cile alla discesa e al superg e poco al gigante, cui aveva dedicato alcune sessioni di allenamento lo scorso inverno e la scorsa primavera, insieme al team di Coppa Europa.Essendo una stagione di 'comeback' penserà gara per gara, sopratutto all'inizio, e indica Jansrud, Paris e Reichelt come gli avversari più temibili nelle discipline veloci.L'infortunio al tendine è completamente riassorbito, e non dà fastidio nell'utilizzo di sci e scarponi, anche se durante la preparazione atletica il campione norvegese ha sentito di aver perso qualcosa.Dunque l'obiettivo principale è arrivare nelle migliori condizioni alle tappe nordamericane di Lake Louise e Beaver Creek. (continua)

[ 22/09/2015 ] - I Velocisti Azzurri sono rientrati in Italia
(da fisi.org) E' rientrato in Europa il gruppo della velocità maschile dopo tre settimane di buon allenamento svolto fra le nevi cilene di Valle Nevado e La Parva.Christof Innerhofer, Dominik Paris, Peter Fill, Werner Heel, Matteo Marsaglia, Silvano Varettoni e Henri Battilani, Mattia Casse ed Emanuele Buzzi hanno concluso positivamente il lungo raduno sudamericano, adesso il programma prevede qualche giorno di meritato riposo e poi i ragazzi riprenderanno la preparazione atletica, con il ritorno in pista fissato per la metà di ottobre.Innerhofer traccia un bilancio conclusivo soddisfacente: "da aprile ad oggi sono riuscito a sciare 34 giorni - racconta -, un numero ben superiore a quello della stagione passata. E' un aspetto positivo ma devo fare ancora tanto lavoro specifico per migliorare il feeling con la neve. Ho provato diverse soluzioni di materiali con incoraggianti tempi, ora avrò tempo sufficiente per sistemare gli ultimi dettagli, la forma è buona. Sono felice di tornare a casa, mi aspettano i canederli di mia mamma, e domenica 27 settembre festeggerò con i tifosi del Fan Club a Speikboden". 3 - 2 - 1 e vaiiii fra poco si vola a casa / mamma prepara i canederli 3-2-1 und gleich fliegen wir nach hause - i frei...Posted by Christof Innerhofer on Domenica 20 settembre 2015finito anche quest anno il nostro camp qui in sudamerica. dopo una settimana a valle nevado e due a la parva devo dire...Posted by Peter Fill on Sabato 19 settembre 2015 (continua)

[ 09/09/2015 ] - Innerhofer e Paris soddisfatti del lavoro in Cile
Continua l'allenamento della squadra maschile di Coppa del Mondo sulle nevi cilene.Il gruppo guidato da Massimo Carca e coordinato dall'allenatore responsabile Alberto Ghidoni è arrivato da qualche giorno a La Parva dopo avere svolto la prima parte del raduno a Valle Nevado con un occhio di riguardo al gigante e su queste piste i tecnici hanno potuto preparare in questi giorni alcuni tracciati di supergigante che hanno visto Christof Innerhofer tra i protagonisti. Il due volte medagliato di Sochi 2014 sta seguendo il programma preparato dallo staff tecnico con buoni risultati, tenendo sempre conto delle condizioni della schiena malandata."Finora la trasferta è stata proficua - racconta il 31enne di Gais -. Il feeling con la neve sta migliorando di giorno in giorno e soprattutto sto trovando continuità perchè la schiena mi permette di lavorare meglio rispetto agli anni scorsi. Spero che nei prossimi giorni ci sia un ulteriore salto verso l'alto, sto provando anche alcuni soluzioni in termini di materiali che mi sono state proposte, vediamo cosa succederà ma sono soddisfatto". L'unica controindicazione riguarda una certa cautela nello svolgere gigante e slalom: "In queste discipline la schiena è molto sollecitata e rischia di infiammarsi, per cui devo fare molta attenzione, perchè non posso commettere errori".Sorride anche Dominik Paris, grande protagonista nella scorsa stagione in Coppa del Mondo con la vittoria nel supergigante di Kitzbuehel e sei podi complessivi: "Nella prima parte del raduno ci siamo dedicati soprattutto alla tecnica e adesso stiamo passando gradatamente alla velocità - racconta il portacolori della Forestale -. Le condizioni meteorologiche sono buone, siamo soddisfatti di quanto fatto sinora, mi sembra di vedere che anche il resto della squadra stia andando forte!".Innerhofer, Paris e il resto del gruppo azzurro formato da Peter Fill, Werner Heel, Matteo Marsaglia, Silvano Varettoni e Henri Battilani, Mattia Casse ed Emanuele Buzzi rientreranno ... (continua)

[ 04/09/2015 ] - Ultimi giorni a Ushuia per i gigantisti
Ultimi giorni di lavoro a Ushuaia per i gigantisti azzurri: ieri riposo, poi ancora qualche giorno di allenamento, infine lunedì 7 il ritorno in Italia.La squadra sta per completare il programma di 3 settimane di training su neve invernale al Cerro Casto:  Luca De Aliprandini, Manfred Moelgg, Florian Eisath, Riccardo Tonetti, Alex Zingerle lavoreranno in gigante mentre Emanuele Buzzi, Mattia Casse e Giovanni Borsotti in superg.A Valle Nevado, in Cile, si intensifica l'allenamento del gruppo dei velocisti composto da Dominik Paris, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Silvano Varettoni e Henri Battilani, impegnati in un buon numero di giri fra le porte larghe fino a sabato 5 settembre, quando si trasferiranno nella località di La Parva e verranno raggiunti da Buzzi e Casse.oggi finalmete mettiamo i sci lunghi 🔝🚀Posted by Peter Fill on Venerdì 4 settembre 2015 (continua)

[ 01/09/2015 ] - Cile: campo libero per i velocisti
Primi giri in campo libero per i velocisti della squadra maschile che sono arrivati sulle nevi cilene di La Parva.Il gruppo composto da Dominik Paris, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Silvano Varettoni e Henri Battilani hanno trovato buone condizioni di tempo e neve, e lavoreranno sino a sabato 5 settembre, giorno di trasferimento a La Parva.Ultima settimana di lavoro invece in Argentina per i gigantisti, che concluderanno la loro esperienza a Ushuaia lunedì 7 settembre.Negli ultimi giorni il sole ha accompagnato le varie sessioni di allenamento, con i vari Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Giovanni Borsotti, Riccardo Tonetti, Alex Zingerle, Mattia Casse ed Emanuele Buzzi che hanno fatto alcuni giri di supergigante, mentre Manfred Moelgg e Andrea Ballerin si sono dedicati allo slalom.Una nevicata nella nottata ha costretto i tecnici ad un superlavoro per ripulire la pista di allenamento per preparare al meglio il lavoro degli ultimi giorni.C'è forse sensazione migliore?? #primogiornocileno #vallenevado #wearefisi Vialattea Rossignol #fisi #kappa @audi_italia @xbionicPosted by Matteo Marsaglia on Domenica 30 agosto 2015 (continua)

[ 28/08/2015 ] - Oggi i velocisti partono per il Cile
Anche i velocisti azzurri stanno per raggiungere il Sudamerica: oggi Dominik Paris, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Silvano Varettoni e Henri Battilani si ritrovano, valige in mano, per volare verso il Cile, con destinazione Valle Nevado.Il gruppo di Alberto Ghidoni lavorerà nella località cilena per una settimana, fino al 5 settembre, per poi spostarsi a La Parva; presenti anche i tecnici Christian Corradino e Lorenzo Galli, mentre il capo allenatore Massimo Carca raggiungerà il gruppo a La Parva.Il 6 settembre al gruppo si aggiungeranno Mattia Casse ed Emanuele Buzzi, che ora si trovano ad Ushuaia aggregati ai gigantisti.Ritorno previsto per domenica 20 settembre. (continua)

[ 30/07/2015 ] - Termina a Zermatt il raduno degli slalomgigantisti
Ultima giornata di lavoro a Zermatt per gli slalomgigantisti azzurri, che concludono oggi l'ultimo raduno prima della trasferta sudamericana. Come riportato ieri, mercoledì, le sfavorevoli condizioni meteo hanno impedito di salire in quota, e Manfred Moelgg (leggero risentimento alla coscia) e Patrick Thaler sono rientrati a casa.Questa mattina condizioni decisamente migliorate con termometro a -4 gradi e lavoro proficuo: un quartetto composto da Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Roberto Nani e Andrea Ballerin hanno svolto una lunga serie di giri di slalom sul ripido, mentre i gigantisti Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Giovanni Borsotti, Riccardo Tonetti, Mattia Casse e Alex Zingerle hanno fatto supergigante.Sui social network Luca De Aliprandini ha così commentato il raduno: "Si è concluso oggi il primo camp sulle nevi perenni di Zermatt. Sono stati 10 giorni molto importanti sia la mattina sulla neve, sia il pomeriggio a secco. Il mio ginocchio sta molto bene e non vedo l'ora di partire per Ushuaia."E Riccardo Tonetti: "Training concluso qui a zermatt! Tanto duro lavoro sugli sci e a secco..pronti per il training oltroceano!!"Sulle nevi elvetiche sono presenti fino a domenica anche i velocisti: Dominik Paris, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia e Silvano Varettoni quali procedono con l'addestramento su pali nani con sci da gigante e slalom. Addestramento con pali nani, senza bastoncini!👍🏻 la preparazione prosegue...molto bene!! #razzo #training #Zermatt #ski #fischer @fischersports #gabel #uvex #level #fisi #kappa #wearefisi #iloveski Un video pubblicato da Giuliano Razzoli (@giulianorazzoli) in data: (continua)

[ 29/07/2015 ] - Zermatt: oggi impianti fermi per il meteo
Condizioni meteo instabili hanno costretto questa mattina gli impiantisti a non aprire il comprensorio, per cui slalomgigantisti e velocisti non hanno potuto raggiungere i tracciati di allenamento.Gli specialisti delle discipline tecniche hanno seguito un programma alternativo di allenamento atletico con due sessioni al mattino e al pomeriggio. In accordo con lo staff tecnico Patrick Thaler e Manfred Moelgg hanno chiuso in anticipo il raduno per rientrare in Italia.Ieri invece il gruppo ha potuto lavorare proficuamente, provando anche un tracciato da supergigante, senza tralasciare slalom e gigante. I coach hanno preparato anche alcuni giri di parallelo, in modo da mettere nelle gambe qualche allenamento specifico in questa località. E' tornato in pista Roberto Nani, che aveva saltato tre mattine sulla neve per problemi alla schiena; con lui lavoreranno domani e venerdì Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Giovanni Borsotti, Riccardo Tonetti, Mattia Casse, Alex Zingerle, Andrea Ballerin.Ieri anche i velocisti hanno rimesso gli sci ai piedi, per il primo raduno dalla fine della stagione: sci in campo libero per Dominik Paris, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia e Silvano Varettoni, che proseguiranno il lavoro giovedì (avendo ovviamente saltato anche loro la giornata di oggi), venerdì, sabato e domenica agli ordini di Max Carca e Alberto Ghidoni.Breve sequenza del training di oggi..siamo sulla buona strada ma c'é ancora molto su cui lavorare.. cmq sempre full gas!!Posted by Riccardo Tonetti on Martedì 28 luglio 2015 (continua)

[ 27/07/2015 ] - Velocisti e slalomgigantisti insieme a Zermatt
Prosegue il lavoro degli slalomgigantisti azzurri impegnati da una settimana negli allenamenti sci a piedi a Zermatt.La squadra composta da Giuliano Razzoli, Patrick Thaler, Stefano Gross, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Roberto Nani, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Giovanni Borsotti e Alex Zingerle, con gli aggregati Andrea Ballerin e Mattia Casse sta lavorando a gruppi alternando slalom e gigante.Intanto oggi sono arrivati allo Stelvio i velocisti, al primo raduno sulla neve della stagione, dopo alcuni mesi di lavoro atletico personalizzato. Sul ghiacciaio elvetico si sono ritrovati Dominik Paris, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia e Silvano Varettoni che scieranno fino a domenica 2 agosto.Lo staff tecnico azzurro sta lavorando per preparare la trasferta sudamericana degli uomini jet, in programma tra il 23 agosto e il 21 settembre. Il programma prevede tre settimane di allenamenti tra Valle Nevado e La Parva (Cile), ma le scarse precipitazioni non hanno finora permesso un buon innevamento delle località cilene.Manca un mese alla partenza: per inizio agosto è prevista neve fresca che potrebbe permettere la preparazione dei tracciati necessari per una buon allenamento. Veramente orgoglioso di avere ed essere parte di un team come questo✌️ #markervölklitalianteam #zermatt #summer2015...Posted by Roberto Nani on Lunedì 27 luglio 2015 (continua)

[ 08/07/2015 ] - Asti: 4 giorni di atletica per i Velocisti
Si sono ritrovati ieri ad Asti alcuni componenti della squadra maschile della velocità, per quattro giorni di allenamenti atletici fino a venerdì 10 luglio.Presenti Henri Battilani, Federico Paini, Peter Fill, Werner Heel, Matteo Marsaglia e Silvano Varettoni.Assenti in questa occasione Dominik Paris, Christof Innerhofer e Mattia Casse.oggi giornata di pesi :-)Posted by Peter Fill on Martedì 7 luglio 2015 (continua)

[ 08/07/2015 ] - Seconda gondola a Kitz per Dominik Paris
Una settimana fa, in una bella giornata estiva a Kitzbuehel, si è tenuta la prestigiosa cerimonia di 'consegna' delle gondole dell'impianto del Hahnenkamm a Dominik Paris e Kjetil Jansrud, rispettivamente vincitori del superg e della discesa sulla Streif lo scorso gennaio.Il presidente del Kitzbuehel Ski Club Michael Huber, alla presenza di numerosi invitati e spettatori, ha fatto gli onori di casa: per Paris era pronta la gondola n.45, la seconda conquistata dal velocista della Val d'Ultimo dopo quella del 2013, quando vinse in libera. Un grande onore per il nostro 'Domme' che in discesa ha sfiorato la clamorosa doppietta giungendo secondo a soli 2 centesimi dal norvegese.Jansrud, che ha dominato la stagione della velocità vincendo le coppe di discesa e superg, ha avuto la n.4. (continua)

[ 16/06/2015 ] - I finlandesi Sandell e Torsti passano a Nordica
Nordica ha dato il benvenuto a due nuovi atleti che entrano a far parte del suo racing team: sono i finlandesi Marcus Sandell e Samu Torsti, che si inseriscono nel programma di lavoro Nordica finalizzato alle Olimpiadi 2018; entrambi hanno firmato un biennale.Sandell e Torsti si affiancano agli atleti che già stanno utilizzando il marchio italiano: Felix Neureuther, Dominik Paris, Fritz Dopfer, Siegmar Klotz, Ondrej Bank, Eliza Zurbriggen, Reto Schmidiger, Linus Strasse, David Chodounsky per citare quelli con  esperienza in Coppa del Mondo, ma anche i giovani Luca Riorda, Fabian Bacher e Asja Zenere.Il responsabile di Nordica Racing Bernhard Knauss ha così accolto i nuovi ingressi: "Abbiamo obiettivi ambiziosi per le Olimapidi 2018. Abbiamo già iniziato a costuire le basi del successo futuro. Sono felice che siamo stati capaci di convincere Samu, un giovane di talento, così come Marus, un atleta esperto. Entrambi hanno dimostrato di essere in forma e i primi test promettono molto bene."Samu Torsti, classe 1991, arriva da Fischer, e nella stagione 2015 ha iniziato con una vittoria in Coppa Europa a Levi, in gigante, e finito a metà aprile conquistando il titolo nazionale, sempre tra le porte larghe. Alla sua prima stagione in CdM, è stato 13/o a Beaver Creek, andando a punti anche ad Are e Kranjska Gora.Marcus Sandell, classe 1987, è l'atleta più esperto e con i migliori risultati della squadra nazionale finlandese.Nel suo palmares ci sono 3 vittorie in Coppa Europa, sempre in gigante, e 14 risultati nei top10 in Coppa del Mondo, con il podio sfiorato a Garmisch 2013 come miglior risultato. NORDICA ENFORCES INTERNATIONAL RACING-TEAM.The traditional brand from Italy presents two promising new additions to...Posted by Nordica on Lunedì 15 giugno 2015 (continua)

[ 11/06/2015 ] - Negozianti a Tachov per i bastoni LEKI
(comunicato) Domenica 7 e lunedi 8 giugno LEKI ha portato alcuni clienti negozianti a Tachov per visitare la produzione e fabbricazione dei bastoni dei nostri campioni, Dominik, Paris, Werner Heel, Peter Fill, Massimiliano Blardone, Manfred Moelgg, Giovanni Borsotti, Marta Bassino, Daniela Merighetti ecc.I negozianti hanno potuto assistere come vengono temprate, indurite, conificate, levigate e verniciate le singole canne, prodotti e montati gli accessori per completare tutto ciò che serve per far nascere un paio di bastoni da sci. Tutti i componenti vengono come noto prodotti a Tachov in Repubblica Ceca, da dove partono anche le consegne LEKI in tutto il mondo. I professionisti di settore erano affascinati a vedere quanti componenti servono e quante volte vengono prese in mano i singoli pezzi per comporre un bastone. I negozianti hanno dimostrato grosso interesse e dopo aver percepito tutti i test, prove di qualitá e omologazioni TUV che neccessita la fabbricazione di un bastone LEKI erano veramente entusiasti di quanto sia complessa una tale produzione.Proprio nella ricerca ed evoluzione di innovazioni su materiali abbinati agli requisiti di atleti si è notato che LEKI punta veramente ad avere sempre un prodotto di qualità ed ottimale non solo per chi fa gare ma anche per lo sciatore comune, come anche bambini e mettere la sicurezza in primo piano.Sono state 2 giornate intensive ma veramente molto istruttive e lo scambio di informazioni con negozianti italiano è stato anche per LEKI molto importante. (continua)

[ 10/06/2015 ] - Discesisti a Novara; 3 gigantisti a Stubai
(da fisi.org) Sono cinque i velocisti convocati dal direttore sportivo Massimo Rinaldi per una serie di test in palestra in compagnia dei tecnici della FederPesistica che si disputa a Novara dal 10 al 12 giugno. Si tratta di Dominik Paris, Peter Fill, Werner Heel, Matteo Marsaglia ed Henri Battilani, i quali hanno anticipato il viaggio piemontese con un passaggio presso lo Sport Service Mapei di Olgiate Olona.Una parte della squadra di gigante approfitterà invece delle buone condizioni del ghiacciaio di Stubai per due giorni di allenamento sulla neve nelle giornate dell'11 e 12 giugno con i due rientranti Luca De Aliprandini e Alex Zingerle, a cui si aggiunge Manfred Moelgg che aveva saltato la prima parte della scorsa stagione a causa della rottura del tendine d'achille. (continua)

[ 29/05/2015 ] - Otmar Striedinger passa a Rossignol
Il velocista austriaco Otmar Striedinger ha annunciato il cambio di fornitura tecnica da Blizzard a Rossignol.Otmar, classe 1991, alla sua terza stagione in Coppa del Mondo, ha confermato anche nel 2015 i buoni risultati del 2014, chiudendo 24/o in discesa e 14/o in superg.Due risultati su tutti: il podio sfiorato a Lake Louise in superg (un centesimo alle spalle del nostro Paris) e quello sfiorato in discesa a Santa Caterina (due decimi alle spalle ancora di Paris).Come riporta skiweltcup.tv Otmar ha ufficializzato il passaggio al produttore transalpino tramite il proprio sito internet: "...dopo alcuni giorni di test ad Aprile sul Rettenbach ho deciso di iniziare una nuova collaborazione con Rossignol. Ho scelto così per l'impegno della società, e per il perfetto servizio in e  fuori pista. Ora mi aspetta un gran lavoro in estate per adattarmi a questi materiali e trovare i giusti setup!"Otmar ha ripreso ad allenarsi in questa settimana. (continua)

[ 25/05/2015 ] - Peter Fill si è sposato
Il velocista azzurro Peter Fill ha detto 'sì' e sabato 23 ha sposato la fidanzata Manuela Pitschieler. Peter ha pubblicato in serata alcune foto del matrimonio e, ieri, le foto delle due fedi.I due si sono sposati a Bulla-Pufels, frazione di Ortisei, in Val Gardena, a meno di 10km da Castelrotto, paese natia di Peter e della cugina Denise Karbon.Peter, 32 anni e Manuela, 29, si sono conosciuti 14 anni fa e l'anno scorso a gennaio sono diventati genitori del piccolo Leon (nome scelto anche dal compagno di nazionale Patrick Thaler per il suo primogenito).Nella foto si riconoscono, tra gli altri, il coach Max Carca e i compagni di squadra Christof Innerhofer, Dominik Paris, Werner Heel, Mattia Casse e Siegmar Klotz.Lo scorso 21 gennaio Peter si è operato alla spalla a Monaco di Baviera per le conseguenze di una brutta caduta durante la libera di Wengen, nella quale si era procurato una piccola frattura del trochite omerale della spalla sinistra, dovendo così rinunciare ai Mondiali di Vail. Posted by Peter Fill on Lunedì 25 maggio 2015   (continua)

[ 14/05/2015 ] - Squadre FISI 2016: le formazioni maschili
Il Presidente Flavio Roda ha deliberato le formazioni dello sci alpino maschile per la stagione 2015/2016. Viene così ufficializzata la composizione delle Squadre Gruppo WC1, Gruppo WC2, Gruppo WC3, Gruppo di Interesse Nazionale, Gruppo Coppa Europa e Gruppo Giovani.GRUPPO WC1De Aliprandini Luca (GS Fiamme Gialle, 01/09/1990)Eisath Florian (GS Fiamme Gialle, 27/11/1984)Gross Stefano (GS Fiamme Gialle, 04/09/1986)Nani Roberto (CS Esercito, 14/12/1988)Paris Dominik (CS Forestale, 14/04/1989)Razzoli Giuliano (CS Esercito, 18/12/1984)GRUPPO WC2Borsotti Giovanni (CS Carabinieri, 18/12/1990)Fill Peter (CS Carabinieri, 12/11/1982)Heel Werner (GS Fiamme Gialle, 23/03/1982)Innerhofer Christof (GS Fiamme Gialle, 17/12/1984)Marsaglia Matteo (CS Esercito, 05/10/1985)Moelgg Manfred (GS Fiamme Gialle, 03/06/1982)Thaler Patrick (CS Carabinieri, 23/03/1978)Tonetti Riccardo (GS Fiamme Gialle, 14/05/1989)Varettoni Silvano (CS Forestale, 03/12/1984)GRUPPO WC3Casse Mattia (GS Fiamme Oro, 19/02/1990)Zingerle Alex (GS Fiamme Gialle, 17/08/1992)GRUPPO INTERESSE NAZIONALEBallerin Andrea (GS Fiamme Oro, 01/02/1989)Blardone Massimiliano (GS Fiamme Gialle, 26/11/1979)Deville Cristian (GS Fiamme Gialle, 03/01/1981)Klotz Siegmar (CS Esercito, 28/10/1987)Tentori Michelangelo (SC Lecco Asd, 04/11/1991)GRUPPO COPPA EUROPABacher Fabian (CS Forestale, 04/04/1993)Battilani Henri (CS Esercito, 27/02/1994)Buzzi Emanuele (CS Forestale, 27/10/1994)Cerbo Nicolò (CS Esercito, 22/10/1994)De Vettori Matteo (GS Fiamme Gialle, 16/02/1993)Maurberger Simon (CS Forestale, 20/02/1995)Paini Federico (CS Carabinieri, 09/03/1995)Ronci Giordano (CS Esercito, 12/10/1992)Sala Tommaso (GS Fiamme Oro, 06/09/1995)Sorio Daniele (CS Esercito, 08/04/1994)GRUPPO GIOVANIDa Villa Davide (GS Fiamme Gialle, 02/03/1995)Hofer Alex (GS Fiamme Gialle, 15/09/1994)Liberatore Federico (GS Fiamme Oro, 28/08/1995)Pasini Giovanni (CS Forestale, 18/03/1994)Vaccari Hans (CS Forestale, 30/07/1996)Zingerle Hannes (CS Carabinieri, 11/04/1995) (continua)

[ 18/04/2015 ] - Sportivo dell'anno in Alto Adige; Paris è 2/o
E' andata in archivio ieri sera con un grande successo di pubblico la serata di gala per la proclamazione dello "Sportivo altoatesino dell'anno" nel corso del tradizionale Ballo dello Sport presso il Kursaal di Merano. Quest'anno il titolo è andato a due atleti, il tennista di Caldaro Andreas Seppi e alla biathleta di Anterselva Dorothea Wierer, che se lo aggiudicano per la prima volta. Al secondo posto il discesista della Val d'Ultimo Dominik Paris, che vinse il titolo nell'edizione 2013. Una serata con grande successo di pubblico, organizzata come sempre ottimamente dall'Assisport dell'Alto Adige-Suedtirol Sporthilfe, l'associazione altoatesina che si occupa di finanziare con le sue iniziative a scopo benefico, come appunto il ballo dello sport, l'attività sportiva dei giovani atleti locali.Ospiti d'onore di questa edizione la coppia austriaca di sciatori Marlies Schild e Benjamin Raich, mentre l'ex campione mondiale di super-g Patrick Staudacher con la sua band musicale, gli "Stodlgang" ha fatto da colonna sonora della festa. Tra gli ospiti anche molti ex campioni di numerosi sport invernali ed estivi come ad esempio Kristian Ghedina, Denise Karbon, Gustav Thoeni o atleti in attività come la tuffatrice Tania Cagnotto o lo snowboarder Roland Fischnaller.Nel corso della serata ha avuto luogo anche un'asta benefica i cui proventi, insieme a quelli raccolti con i biglietti venduti per questo ballo, andranno per finanziare lo sport giovanile altoatesino: tra i pezzi di maggior pregio messi all'asta dai numerosi atleti presenti, c'era il casco del campione norvegese Aksel Lund Svindal, disegnato dall'altoatesino Pircher, aggiudicato da un ospite della serata per 3.000 Euro.Per quanti volessero saperne di più su questa associazione e su come vengono spesi i soldi raccolti in questi eventi benefici potete consultare il sito: www.sporthilfe.it  (continua)

[ 17/04/2015 ] - Senigagliesi allenerà Vonn, Mancuso & Co!
Alberto Senigagliesi, ex gigantista/supergigantista azzurra, e coach dell'Italjet dall'estate 2012, ha lasciato la FISI ed è stato ingaggiato dall'US Ski Team, la squadra nazionale americana.Alberto sarà Head Coach, dunque responsabile, della squadra femminile delle prove veloci: 12 stagioni come atleta, test manager per Rossignol, coach di Paris, Fill, Innerhofer e compagni, ora il tecnico italiano lavorerà direttamente con Lindsey Vonn, Julia Mancuso, Stacey Cook e compagne, insieme con Chris Knight, coach storico della nazionale USA.Inoltre Brandon Dyksterhouse, nel giro nazionale ma senza incarico ufficiale, passerà alla squadra discipline tecniche."Sia Brandon che Alberto con la loro esperienza porteranno valore al nostro gruppo femminile - dichiara Patrick Riml, direttore del settore alpino in una nota diffusa dalla federsci americana - e ci aiuteranno a diventare più forti""Non vedevo l'ora di lavorare con l'US Ski Team - dichiara Alberto - la squadra ha un'ottima organizzazione, una delle migliori del mondo. Sono davvero motivato dal gruppo, dallo staff e dalle atlete. E' una squadra forte e credo che avremo un gruppo di 4/5 atlete ai vertici. E' quello che stavo cercando, continuare a costruire un gruppo forte sulle piste e portare questa energia fuori pista, tra lo staff e le atlete"Parole che suonano particolarmente significative se consideriamo che Alberto ha lavorato nelle ultime 3 stagioni con il gruppo dei velocisti azzurri, contribuendo a costruire i risultati di Innerhofer, Paris, Fill, Heel...il cui staff tecnico si è dissolto al termine di questa stagione (pur mancando ancora l'ufficialità) con l'allontanamento di Gianluca Rulfi (guiderà le nostre slalomgigantiste) e Tommaso Frilli (destinato probabilmente agli slalomisti). (continua)

[ 10/04/2015 ] - Fisi Award 2015 a Prowinter premiati gli Azzurri
(da fisi.org) I campioni degli sport invernali hanno celebrato anche quest'anno a Prowinter - Fiera Bolzano la conclusione della stagione agonistica. All'interno del polo fieristico altoatesino si è infatti tenuto il "Fisi Award 2015", alla presenza del Presidente del Coni Giovanni Malagò e del Presidente della Fisi Flavio Roda.Durante la cerimonia, condotta da Massimiliano Ossini e Alessandra Del Castello volti della trasmissione di Rai Uno "Linea Bianca", sono stati premiati tutti i vincitori di medaglie Mondiali senior: Federico Pellegrino e Alessandro Pittin (sci nordico), Luca Matteotti, Michela Moioli, Roland Fischnaller (snowboard),  Ivan Origone e Valentina Greggio (sci velocità), Patrick Pignete (slittino naturale e artificiale), Robert Antonioli e Michele Boscacci (sci alpinismo), le donne della staffetta del biathlon (Wierer, Vittozzi, Gontier, Oberhofer).Per tutti, premi degli sponsor federali e diplomi di benemerenza da parte della Fisi.Hanno ricevuto premi dagli sponsor federali anche gli 8 atleti dello sci alpino che sono saliti sul podio di Coppa del Mondo nella stagione passata: Dominik Paris (6 podi), Stefano Gross (3 podi), Elena e Nadia Fanchini, Federica Brignone, Daniela Merighetti, Werner Heel e Giuliano Razzoli (2 podi, non presente a Prowinter)."Si è chiusa una stagione in cui sono mancate le medaglie dello sci alpino - ha spiegato Roda -, che però ha dimostrato in Coppa del mondo di avere svolto un ruolo da protagonista. Siamo la seconda nazione al mondo del ranking mondiale, dobbiamo capire dove sono state le carenze, cercare di non ripetere più le cose negative. In questa giornata però era importante dare spazio a tutti gli atleti della federazione senza distinzione, mi riferisco alle discipline dello sci nordico e altre discipline, il loro sacrifico rende grande questa federazione, così come ringrazio i tecnici e il Consiglio Federale che lavorano ogni giorno per operare a favore delle nostre discipline".Anche il Presidente del CONI ... (continua)

[ 09/04/2015 ] - GP Pool 2015: premiati Federica Sosio e Battilani
(da fisi.org) Sono Federica Sosio ed Henri Battilani i vincitori del Gran Premio Pool 2015. I due azzurrini hanno conquistato due delle tre medaglie italiane ai Campionati del Mondo Juniores che sono disputati ad Hafjell, in Norvegia.Federica, oro in superG, ed Henri, oro in discesa, sono stati premiati oggi a PROWINTER, nel corso dei FISI Award 2015.Il bottino degli azzurri ai Mondiali Junior è stato completato dal bronzo in discesa libera di Nicol Delago.Bormina, nata il 4 luglio 1994, Federica Sosio fa parte di una famiglia con la passione dello sci nel Dna. Nipote di Aldo Anzi, un istituzione dello sci dell'Alta Valtellina, l'atleta del Centro Sportivo Esercito corona così una stagione dove ha spiccato il volo in Coppa Europa, con risultati importanti proprio in superg e in slalom, sino a debuttare in Coppa del MondoFederica SOSIO - C.S. Esercito - 04/07/1994 - Nata a Sondalo (SO)Sci FISCHER, Attacchi FISCHER, Scarponi FISCHER, Caschi e maschere UVEX, Guanti LEVEL, Bastoni LEVEL, Protezioni ENERGIA PURA.Valdostano di Gressan, Henri Battilani ha centrato l'oro mondiale dopo una stagione di alti e bassi. E' nato ad Aosta il 27 febbraio 1994 e ha debuttato in Coppa del Mondo a Lake Louise quest'anno.Nel corso dell'inverno ha avuto diversi contrattempi fisici fino alla metà di febbraio. Poi, ad Hafjell, ha conquistato il titolo.Henri BATTILANI - C.S. Esercito - 27/02/1994 Nato ad AostaSci ROSSIGNOL, Attacchi ROSSIGNOL, Scarponi ROSSIGNOL, Caschi e Maschere ROSSIGNOL, Guanti LEKI, Bastoni LEKI, Protezioni LEKI L'Albo d'Oro del GP Pool:2015 Federica Sosio / Henri Battilani2014 Marta Bassino / Matteo De Vettori2013 Nadia Fanchini / Dominik Paris2012 Federica Brignone / Massimiliano Blardone2011 Federica Brignone / Christof Innerhofer2010 Johanna Schnarf / Giuliano Razzoli2009 Denise Karbon / Peter Fill2008 Denise Karbon / Manfred Mölgg2007 Manuela Mölgg / Peter Fill2006 Chiara Costazza / Peter Fill2005 Lucia Recchia / Giorgio Rocca2004 Denise Karbon / Manfred ... (continua)

[ 29/03/2015 ] - Assoluti 2015: Fill in superg, Tentori in superk
Peter Fill ha vinto il titolo Nazionale in superg agli Assoluti 2015, sulla pista 'Canin' di Sella Nevea, tracciato disegnato da Alberto Ghidoni. Il carabiniere di Castelrotto ha chiuso in 1:13.21, 19 centesimi davanti a Guglielmo Bosca, classe 1993 dell'Esercito, e 24 su Mattia Casse, Fiamme Oro.Ai piedi del podio rimane Michelangelo Tentori, dello Sci Club Lecco, a 35 centesimi; seguono Matteo Marsaglia 5/a, Werner Heel 6/o, Emanuele Buzzi 7/o, Federico Paini 8/o, Nicolo Cerbo 9/o, Florian Schieder 10/o. Paini e Schieder, classe 1995, sono i più giovani dei migliori 10.Nella classifica Under21 Giovani titolo a Emanuele Buzzi, Forestale, davanti a Federico Paini (Carabinieri) e Nicolo Cerco (Esercito); nella classifica under 18 aspiranti vince Pietro Canzio, 1998 dello Ski College Veneto, in 1:15.02 davanti a Federico Simoni e Riccardo Bosio.Fill succede nell'albo d'oro a Matteo Marsaglia (2014, 2012) e Dominik Paris (2013, 2009).Alle 12.15, sul tracciato disegnato da Alexander Prosch, è andata in scena la manche di slalom che, unita ai tempi del superg del mattina, ha determinato la classifica di combinata.Grazie all'ottima manche in superg (4/o tempo) e ad una discreta manche in slalom, Michelangelo Tentori chiude con il miglior tempo la combinata, in 1:57.50 diventando il nuovo campione italiano della specialità. Secondo tempo complessivo e argento per Emanuele Buzzi, terzo tempo per il croato 'specialista' Natko Zrncic-Dim (miglior tempo in slalom), quarto tempo e bronzo italiano per Guglielmo Bosca, Esercito.Primo titolo per Tentori che succede nell'albo d'oro a Matteo Marsaglia (2014) e Mattia Casse (2011).slalom: Giuliano Razzoli, Riccardo Tonetti, Manfred Moelgggigante: Florian Eisath, Davide Simoncelli, Giovanni Borsottisuperg: Peter Fill, Guglielmo Bosca, Mattia Cassediscesa: Matteo Marsaglia, Siegmar Klotz, Werner Heelcombinata: Michelangelo Tentoi, Emanuele Buzzi, Guglielmo Bosca (continua)

[ 28/03/2015 ] - Assoluti 2015:Matteo Marsaglia Campione di discesa
Con il tempo di 1:05.86 Matteo Marsaglia, portacolori dell'Esercito, è stato il più veloce nella discesa libera sulla pista 'Canin' di Sellea Nevea, conquistando così il titolo di Campione Italiano Assoluto della specialità, il secondo in carriera dopo quello del 2009.Il romano di San Sicario, sceso con il 9 subito dopo Siegmar Klotz (Esercito), ha superato di 4 centesimi l'altoatesino, poi nessuno è riuscito a migliorare i loro tempi, così Werner Heel (Fiamme Gialle) è bronzo a 27 centesimi dal vincitore, mentre Silvano Varettoni è 'legno' a +0.39.Quinto tempo a 4 decimi per il protagonista stagionale della velocità azzurra, Dominik Paris. Completano la top10 Davide Cazzaniga 6/o, Mattia Casse 7/o, Peter Fill 8/o (il migliore nelle prove della mattina), Emanuele Buzzi 9/o e il croato Natko Zrncic-dim 10/o.Nella categoria giovani (under 21), titolo ad Emanuele Buzzi, davanti a Federico Paini ed Henri Battilani, oro ai Mondiali Juniores.Nella Aspiranti under18 titolo al valdostano di Gressoney Athos Casartelli in 1:08.70. (continua)

[ 24/03/2015 ] - Roda: "Bilancio in chiaroscuro. Torna Max Carca"
Intervenuto ai microfoni de "La politica nel pallone", trasmissione radiofonica RAI di Gr Parlamento curata e condotta da Emilio Mancuso, il presidente della FISI Flavio Roda ha valutato la stagione 2014/2015 dello sci azzurro."Per quanto riguarda la Coppa del Mondo il voto è otto e il bilancio molto positivo - aggiunge Roda nella nota redatta dall'agenzia AdnKronos -. Siamo secondi nella classifica per nazioni dietro l'Austria, c'è però un mondiale negativo, dove non siamo stati in gara e non abbiamo vinto medaglie.""In generale nella stagione degli azzurri mi è piaciuto l'atteggiamento che hanno avuto in Coppa del Mondo. In particolare devo fare un plauso speciale agli slalomisti, in particolare Gross e Razzoli, alle ragazze del gigante, abbiamo 7 azzurre nelle prime 30 e il prossimo anno penso che la faremo da padrone, anche perché molte sono giovani. Bravo anche Paris nella velocità, soprattutto grazie alla crescita nel superg, dove ha chiuso secondo alla spalle di Jansrud e ha trionfato a Kitzbuehel. Però dai velocisti mi aspettavo di più, peccato avere perso per infortunio Innerhofer nel finale di stagione. Nello slalom femminile, invece, bisogna ripartire da zero."Già annunciato, ma confermato, il ritorno di Max Carca negli organigrammi federali: "Abbiamo deciso di fare pochi cambiamenti, il direttore tecnico rimane Massimo Rinaldi e abbiamo deciso di affiancargli Max Carca che sarà capo allenatore e sarà la guida tecnica degli uomini. E' un tecnico giovane ma già con grande esperienza. Sono contento che abbia deciso di tornare dal Canada e accettare la nostra proposta, penso che possa dare nuovi stimoli".Abbiamo già parlato del ritorno di Max Carca, qui e qui.Carca ha dimostrato di essere tecnico di valore non solo nella lunga militanza in seno alla nazionale azzurra, ma anche nei due anni di permanenza in Canada, come i risultati dimostrano.Però dalle parole del presidente non emerge chiaramente quel che sarà l'organigramma delle squadre per il 2015/2016: ... (continua)

[ 23/03/2015 ] - Fenninger e Hirscher Paperoni della Coppa 2015
Come prevedibile sono Anna Fenninger e Marcel Hirscher i Paperoni dello sci alpino per la Coppa del Mondo 2015, proprio come un anno fa.Anna, grazie alle sei vittorie e ai 9 podi conquistati si porta a casa 391.702 franchi, mentre l'austriaco con 8 vittorie e 6 podi arriva a quota 482.789 franchi,  euro, 130.000 in più rispetto alla scorsa stagione.Per Anna è stata 'preziosa' la vittoria in gigante a Maribor (37.206 CHF), e la tappa di Meribel, oltre a consegnarle la Coppa generale, la premia con complessivi 60.000 CHF.Il portafoglio di Hirscher ringrazia lo slalom di Zagabria dove ha incassato 50.736 CHF, e la tappa di Kitz dove con due secondi posti in slalom e combinata porta a casa 69.000 CHF.Scorrendo questa speciale classifica troviamo, in campo femminile, Tina Maze al secondo posto con 366.814 CHF euro e Lindsey Vonn con 308.500.Lo speciale di Zagabria è stata la gara più ricca: Mikaela Shiffrin ringrazia per i 50.736 CHF messi in cassaforte.Tra gli uomini salgono sul podio Kjetil Jansrud con 394.507 CHF e Alexis Pinturault con 226.720.Kitzbuehel si conferma la tappa con il montepremi più alto: Hargin e Jansrus, con la vittoria in slalom e in discesa rispettivamente, si portano a casa 90.000 CHF a testa.Sono state premiate 69 donne e  118 uomini.Il primo azzurro in classifica è Dominik Paris, 4/o con 210.552 CHF, di cui 64.000 per la vittoria nel superg di Kitz; seguono Gross 12/o con 96.030 CHF e Razzoli 17/o con 66.640 CHF.Elena Fanchini è l'azzurra che incassa di più, 17/a con 57.000 CHF (vittoria di Cortina pesa 35.000 CHF), seguono 18/a Nadia Fanchini con 54.504 e Fede Brignone 20/a con 44.855 CHF. (continua)

[ 23/03/2015 ] - WC 2015: Analisi dettagliata degli Azzurri
L'Italia chiude al secondo posto la classifica generale per Nazioni dello sci alpino, con 6145 punti complessivamente conquistati, dietro all'inarrivabile Austria con 11617 e davanti alla Svizzera, terza a 5362.Nel settore maschile siamo terzi (3412) con 20 atleti, dietro ad Austria (5768) e Francia (3874) con 18 diverse nazioni a punti.Nel complesso chiudiamo con 3 vittorie (Paris nel superg di Kitz, Gross nello slalom di Adelboden ed Elena Fanchini nella discesa di Cortina), 7 secondi e 6 terzi posti, per un totale di 16 podi (12 maschili, 4 femminili).Analizziamo nel dettaglio i risultati degli azzurri nelle singole discipline, in ordine di podi conquistati, con i punti e le classifiche per nazioni, e l'analisi delle posizioni nella WCSL. Nel settore maschile vince lo slalom con 5 podi (una vittoria e 4 secondi posti); gli slalomisti hanno conquistato un totale di 1015 punti in 10 gare, terzi dietro a Svezia (1269) e Germania (1173).In WCSL abbiamo 4 atleti nei primi 30: Gross 7/o (primo sottogruppo, -6, cioè 6 posizioni guadagnate rispetto 2014), Razzoli 8/o (primo gruppo, -22), Thaler 18/o (+12), Moelgg 23/o (+13). Naturalmente per Manfred pesa l'infortunio al tendine d'Achille riportato ad agosto, recuperato a tempo di record in 140 giorni.Segue la discesa con 4 podi (un secondo, tre terzi posti con Paris e Heel): anche qui siamo terzi con 941 punti in 10 gare, dietro ad Austria (1991) e Svizzera (1272).In WCSL abbiamo 4 atleti nei primi 30: Paris 5/o (primo sottogruppo, -11), Heel 16/o (-1), Fill 20/o (+9), Innerhofer 30/o (+24). Varettoni passa dal 24/o al 31/o posto (+7). Paris a parte è la squadra che 'peggiora' maggiormente.In superg vantiamo 3 podi (1 vittoria, 1 secondo 1 terzo posto grazie a Paris) e il terzo posto in classifica di specialità con 699 punti in 7 gare, dietro ad Austria (1458) e Svizzera (742).In WCSL Paris 2/o (-7), Marsaglia 17/o (-14), Fill 20/o (+11), Innerhofer 21/o (+6).In gigante purtroppo non conquistiamo podi, il miglior ... (continua)

[ 23/03/2015 ] - WC 2015: analisi dettagliata delle Azzurre
L'Italia chiude al secondo posto la classifica generale per Nazioni dello sci alpino, con 6145 punti complessivamente conquistati, dietro all'inarrivabile Austria con 11617 e davanti alla Svizzera, terza a 5362.In campo femminile siamo terzi con 2733 dietro ad Austria (5849) e Stati Uniti (3159) su 20 diverse nazioni, mandando a punti 16 diverse azzurre.Nel complesso chiudiamo con 3 vittorie (Paris nel superg di Kitz, Gross nello slalom di Adelboden ed Elena Fanchini nella discesa di Cortina), 7 secondi e 6 terzi posti, per un totale di 16 podi (12 maschili, 4 femminili).Analizziamo nel dettaglio i risultati delle azzurre nelle singole discipline, in ordine di podi conquistati, con i punti e le classifiche per nazioni, e l'analisi delle posizioni nella WCSL.Nel settore femminile la squadra di gigante conquista due podi (1 secondo, 1 terzo posto con Nadia Fanchini e Fede Brignone) e la squadra nel complesso è seconda solo all'Austria (1402), con 891 punti in 7 gare.In WCSL abbiamo ben 6 atlete nelle top30: Nadia Fanchini 8/a (-1, cioè una posizione guadagnata rispetto al 2014), Brignone 9/a (-3), Irene Curtoni 17/a (infortunata nel 2014), Manuela Moelgg 20/a (+2), Marta Bassino 22/a (prima stagione in WC), Francesca Marsaglia 30/a (+7)In discesa conquistiamo due podi (1 vittoria, 1 terzo posto con Elena Fanchini e Dada Merighetti) e il quarto posto in classifica finale con 644 punti su 8 gare, dietro Austria (1342), USA (1126) e Svizzera (745).In WCSL 5 atlete nelle top 30: Elena Fanchini 8/a (-2), Merighetti 14/a (-1), Nadia Fanchini 24/a (-11), Schnarf 26/a (-7), Stuffer 28/a (+2).In superg non andiamo a podio: il miglior risultato sono due 5/i posti con Elena Curtoni (Bansko) e Nadia Fanchini (Isere).In classifica di specialità siamo però terzi con 745 punti in 7 gare, dietro Austria (1577) e Usa (817).In WCSL abbiamo 7 atlete nelle top30: Nadia Fanchini 9/a (come 2014), Marsaglia 12/a (-17), Elena Curtoni 14/a (-11), Brignone 18/a (non a punti nel 2014), Elena ... (continua)

[ 22/03/2015 ] - C d G - Rosso nelle Casse,Rosso nel Fair Play
Rosso di sera...bel tempo si spera! Già, una volta forse era così, oggi le cose sono cambiate parecchio ed in casa FISI il colore Rosso non suscita troppi entusiasmi (se non per le  divise) anzi, in qualche caso è sinonimo di profondo imbarazzo..laddove tale atteggiamento si intenda riferito ai rapporti tra le persone. Di Fair Play abbiamo già parlato tempo fa  ed il suo significato è immutato: Rispetto! Chissà cosa avrà provato Gianluca Rulfi nell'apprendere che il suo ruolo sarebbe stato assegnato a Max Carca...già, perchè questo non gli era stato anticipato (come in genere bisognerebbe fare) ma addirittura (così dicono le voci dei corridoi) una decisiva riunione con i tecnici del settore si sarebbe svolta senza comunicarlo a Rulfi il quale, nonostante l'infortunio, resta sempre il titolare di un ruolo e di un contratto! Nulla di nuovo perchè Ravetto e Theolier ebbero lo stesso trattamento, però questo non fa bene allo sci, non è leale nei riguardi delle persone e sfilaccia il rapporto con gli appassionati...e non solo! Dispiace anche per Massimo Rinaldi che un anno fa era stato gettato nella mischia, lasciato poi alle prese con mille responsabilità in un ruolo non suo! Ha fatto ciò che sapeva fare, in modo onesto e serio e, anche lui senza troppa ufficialità, si vede mettere in disparte! Già ai Mondiali di Vail c'erano stati contatti con Carca che, a Kranjska, ha salutato i canadesi e tra poco prenderà in mano il timone dello sci alpino azzurro....Nessuno discute il valore e le qualità di Max, ci mancherebbe altro, ma dove si troveranno i soldi per pagarlo? Le casse federali piangono parecchio e c'è il rischio che si sacrifichino altri tecnici della velocità per trovare quella somma che (con quella di Rulfi) potrebbe essere necessaria per il nuovo contratto. Certo che se si guarda l'organigramma, tolti i militari che sono pagati dai loro Corpi, non ci sarebbero troppe scelte! Sono un po' rosso di amarezza anch'io perchè, ad inizio stagione, vedevo nella squadra ... (continua)

[ 19/03/2015 ] - Fantaski Stats - Meribel - superg maschile
35/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;7/o di 7 superg della stagione 2/a gara maschile in Meribel dalla stagione 1997/1998 1/a vittoria in carriera per Dustin Cook (CAN), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Kjetil Jansrud (NOR) - 5; 2/o podio in carriera per Dustin Cook (CAN), il 2/o in superg 14/a vittoria per Canada in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 5/a in superg per Kjetil Jansrud è il 25/o podio della carriera, il 10/o in superg per Brice Roger è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg il miglior azzurro è Peter Fill, 11/o in 1.06.56, pettorale #5 l'Italia ha conquistato 24 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 164; Francia 122; Canada 100; Svizzera 96; Norvegia 80; Italia 24; U.S.A. 16; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.12 [#22] - 1977 ; Alexis Pinturault (FRA) pos.10 [#15] - 1991 ; Vincent Kriechmayr (AUT) pos.13 [#21] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dustin Cook (CAN)[pos.1], Brice Roger (FRA)[pos.3], Mauro Caviezel (SUI)[pos.5],; classifica di superg dopo Meribel (top5): 1) Kjetil Jansrud (556) 2) Dominik Paris (353) 3) Matthias Mayer (274) 4) Hannes Reichelt (243) 5) Dustin Cook (239) classifica generale dopo Meribel (top5): 1) Marcel Hirscher (1298) 2) Kjetil Jansrud (1264) 3) Alexis Pinturault (924) 4) Felix Neureuther (816) 5) Hannes Reichelt (760) classifica di superg per nazioni (top5): Austria 1458; Svizzera 742; Italia 699; Francia 634; Norvegia 617; classifica generale maschile per nazioni (top5): Austria 5480; Francia 3560; Italia 3119; Svizzera 2920; Norvegia 2364; classifica generale per nazioni (top5): 1) Austria 10950 2) Italia 5624 3) Svizzera 4900 4) U.S.A. 4848 5) Francia 4525Queste statistiche sono elaborate in automatico da Fantaski.it, in base ai dati dell'archivio a partire dalla stagione ... (continua)




 
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