separatore
icona fisi  
 icona fantaski titoletto linguaicona italia icona bandiera italia icona bandiera svizzeraicona bandiera inglese icona bandiera inglese icona bandiera americanatitoletto tedesco icona bandiera germania icona bandiera austria icona bandiera svizzeratitoletto francia icona bandiera francia icona bandiera svizzera 
fantaski_header
icona baffo fantaski titoletto home icona baffo fantaski titoletto cosa fantaski icona baffo fantaski titoletto faq help icona baffo fantaski titoletto regolamento icona baffo fantaski titoletto forum icona baffo fantaski titoletto fotogallery  
martedì 30 settembre 2025 - ore 13:44 
banner 120x90
titoletto coppa del mondo
separatore
titoletto coppa fantaski
separatore
titoletto gioca fantaski
- RICERCA NELLE NOTIZIE

" Goggia " è presente in queste 1922 notizie:

[ 19/02/2019 ] - Azzurri e Azzurre per Bansko e Crans Montana
(da fisi.org) Sono tredici gli azzurri che saranno al via del triplo appuntamento di Coppa del mondo in programma a Bansko nel fine settimana. Sulla pista bulgara sono in programma una combinata alpina venerdì 22 febbraio (supergigante alle ore 09.30, slalom alle ore 13), un supergigante sabato 23 febbraio (alle ore 11.45) e un gigante domenica 24 febbraio (ore 09.30 e 12.30).Il direttore tecnico Max Rinaldi ha convocato per combinata e supergigante Christof Innerhofer, Dominik Paris, Riccardo Tonetti, Alexander Prast, Florian Schieder, Mattia Casse e Matteo Marsaglia, mentre in gigante gareggeranno Giovanni Borsotti, Andrea Ballerin, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Giulio Bosca, Luca De Aliprandini e Riccardo Tonetti.L'Italia vanta sulla pista "Bendarica" una vittoria con Innerhofer in combinata nel 2011, un secondo posto con Massimiliano Blardone e un terzo posto con Stefano Gross nel 2012.A Crans Montana riprende invece la sua marcia il circuito femminile con una discesa sabato 23 febbraio (ore 10.15) e una combinata (DH+SL) domenica 24 febbraio (ore 10.30 e 13.30).La squadra azzurra schiererà complessivamente otto atlete: Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni, Nadia Delago, Nicol Delago, Nadia Fanchini, Sofia Goggia e Francesca Marsaglia.Per l'Italia ci sono due precedenti: nel 2018 Federica Brignone si impose nella combinata davanti a Michelle Gisin e Petra Vlhova, nel 2010 Hanna Schnarf si classificò seconda in discesa alle spalle di Lindsey Vonn.  (continua)

[ 17/02/2019 ] - Rinaldi:"Bilancio positivo,deluso dalle piste"
Il direttore sportivo della Nazionale di sci alpino, Massimo Rinaldi, traccia un bilancio al termine dei Mondiali di Are.LE MEDAGLIE - "Da quando ho preso in mano la gestione sportiva dello sci alpino, siamo partiti con uno zero a Beaver Creek, poi è arrivata la medaglia di Sofia Goggia a St. Moritz e qui ad Are siamo arrivati a tre. Sicuramente mi aspettavo la medaglia della discesa, sia maschile che femminile, e del gigante femminile. Abbiamo lavorato tanto sul team event in questi tre anni, c'è stato un ricambio, i giovani si sono fatti notare e finalmente è arrivata questa medaglia".PREPARAZIONE PISTE - "Sono rimasto veramente deluso dalle condizioni della pista nella discesa maschile e in quella femminile. La discesa è stata accorciata ed è durata un minuto, praticamente quanto lo slalom. Gli atleti sono qui a giocarsi le medaglie, per loro è il momento clou della stagione, presentarsi con queste piste a un Mondiale lascia a desiderare. Ad esempio anche stamattina, per lo slalom, si vedeva che il fondo avrebbe ceduto, ma non si è vista una manichetta d'acqua o sacchi di sale in pista. Avevano già deciso che la gara si sarebbe svolta in queste condizioni. Vinatzer lo ha spiegato. Io non pretendo dall'1 al 100 la pista perfetta, ma almeno fino al 30 dovresti dare a tutti la stessa chance di avere una pista decente per esprimersi".IL METEO - "Parlando con la gente del posto, mi spiegavano che qui in un giorno puoi avere tutte le quattro stagioni. Non ci credevo, ma è stato così. Pioggia, neve, sole, vento fortissimo in alto: ci voleva una forza lavoro maggiore per far fronte a queste necessità. Se non si fosse fatta la discesa maschile il sabato, avrebbero dovuto spostarla a domenica e farla disputare insieme a quella femminile, ma avrebbero dovuto avere due team in pista ed era impossibile. Del resto in tutta la stagione gli organizzatori migliori del circuito si sono rivelati quelli italiani".DISCIPLINE VELOCI - "Sono contento delle tre medaglie, sono stati ... (continua)

[ 17/02/2019 ] - Are 2019: Hirscher terzo oro in slalom.Gross 10/o
Tripletta austriaca, triplete Hirscher: lo slalom di Are, ultimo atto del Mondiale svedese, è un tripudio rosso-bianco-rosso, con la vittoria nettissima di Marcel Hirscher che conquista il terzo titolo mondiale tra i rapid gates dopo Schladming 2013 e St.Moritz 2017, davanti ai connazionali Michael Matt (+0.65) e Marco Schwarz (+0.76).Con questo successo Hirscher raggiunge Stenmark tra i 3 volte medagliati in slalom, e raggiunge Toni Sailer a quota 7 titoli mondiali.Il campione austriaco costruisce il suo successo nella prima frazione, con una sciata rabbiosa e perfetta, lasciando Pinturault a mezzo secondo; il francese però si incanta a metà della seconda e quella scivolata (poi ripresa) lo fa scendere dal podio, chiudendo 4/o a +0.93.Per tutti gli altri era quasi impossibile recuperare, tanto che Hirscher si può permettere di far segnare il 25/o tempo a oltre due secondi dal migliore della seconda, ovvero il nostro Alex Vinatzer che con quel parziale risale 9 posizioni e chiude 19/o. Il futuro dello slalom azzurro è certamente il gardenese classe 1999.Ma torniamo al podio, perchè se le ragazze austriache hanno chiuso con 0 medaglie per la prima volta dopo 37 anni, gli uomini chiudono il mondiale occupando tutti i gradini del podio: Marco Schwarz si mette al collo la terza medaglia dopo l'argento nel Team Event e il bronzo in combinata, meglio di lui fa Micheal Matt che recupera due posizioni e conquista l'argento.Per il bronzo ci aveva provato anche Ramon Zenhausern in recupero di 7 posizioni si ferma al 5/o posto, poi ancora un austriaco, Feller 6/o a +1.04, mentre pressioni e una sciata "leggera" tradiscono il talentino Clement Noel 7/o a +1.09.Delusione anche per Kristoffersen che perde due posizioni nella seconda e chiude 8/o a +1.12, mentre Neureuther inforca ma non si ferma, venendo squalificato.La gara degli azzurri è molto agro e poco dolce: il migliore è Stefano Gross che riesce a entrare nei top10 a +1.47, recuperando tre posizioni nella seconda, e già ... (continua)

[ 14/02/2019 ] - Are 2019: Brignone finisce con "zero tituli"
L'azzurra Federica Brignone chiude il suo mondiale come direbbe Muorinho con "zero tituli". La valdostana lo sa bene, ma non vuole accampare scuse.Il quinto posto odierno in gigante fa forse più male della medaglia di legno di due anni fa a St. Moritz 2017. Questa volta le condizioni c'erano tutte per mettersi una medaglia al collo dopo l'ottima stagione, con una lieve flessione dopo la caduta in discesa a Garmisch.La carabiniera di La Salle così commenta la sua gara: "Con la luce dei riflettori vedevamo tutti allo stesso modo nella seconda manche, ma non ho voglia di cercare scuse. Sono partita per crederci nonostante il mio distacco, sono andata giù a tutta dalla prima porta all'ultima, forse ho perso tre spinte, tutto il resto le ho davvero tirate. Penso di aver fatto una grande manche, il problema è il gap che ho preso nella prima anche per la visibilità, le quattro che ho davanti a me erano l'1, il 2, il 3 e il 4 e avevano il sole nella prima manche. Le raffiche di vento c'erano, infatti si vede che ci chiudevamo in posizione. Ora non so dire quante ne ho prese io e quante le altre. Ma il fatto è che il vento non è regolare e non è uguale per tutte e mi spiace che il Mondiale si faccia in condizioni così . La pista era bellissima ed era trattata meglio della prima manche, nella prima era terribile".Un risultato che la delude vista tutta la stagione di coppa come è andata fino a questo punto. "Mi dispiace perché sto sciando bene - prosegue la Brignone - secondo me ero molto competitiva, mi sentivo in fiducia e vado via da questo Mondiale con zero medaglie, ma con buone sensazioni. Mi spiace non aver raccolto niente. Ora vado a casa dopo un mese e mezzo, me lo sono meritata. Poi farò tutte le gare di Coppa del mondo e ho tanta voglia di riscatto".Insoddisfatta anche Marta Bassino, che saluta questo mondiale con il bronzo, anche se conquistato da riserva, nel team event di ieri. "È stata una giornata di per sé particolare - spiega la portacolori di Borgo San ... (continua)

[ 14/02/2019 ] - Are 2019: Vlhova storico oro in gigante, 5/a Fede
E venne il giorno della consacrazione di Petra Vlhova che si mette al collo uno storico primo oro nello sci alpino per la giovane repubblica di Slovacchia.La 23enne slovacca brucia le velleità di Viktoria Rebensburg che dopo aver guidato la prima manche, nella seconda per tre quarti le resta davanti, per poi soccombere nel muro finale finendole alle spalle di soli 14 centesimi. La tedesca è così solamente argento, come lo era già stata nel 2015. Per la Vlhova un capolavoro di gara, nello sfruttare la tracciatura nella prima manche del suo tecnico, l'italiano Livio Magoni, e nella seconda senza prendersi dei rischi inutili riusciva con quegli sci di 3 centimetri più lunghi delle sue colleghe a portare a casa questo suo primo oro iridato, dopo i due argenti, ma ottenuti nel team event (2015 e 2017). La campionessa slovacca proprio due settimane fa a Maribor vinse il suo secondo gigante in carriera, dopo quello di fine dicembre a Semmering, segno che anche in questa specialità è cresciuta molto. Nevi svedesi che poi portano bene alla Vlhova: sempre qui ad Are vinse la sua prima gara in coppa del mondo nel 2015 in slalom.Sul podio accanto a Vlhova e Rebensburg sale anche una delusa Mikaela Shiffrin che per il secondo mondiale consecutivo deve accontentarsi di un metallo meno pregiato rispetto all'oro a cui ambiva, mettendosi al collo un bronzo frutto forse di una seconda manche corsa con altro piglio rispetto alla prima quando era stata superata anche dalla norvegese  Ragnhild Mowinckel, finita quarta a raccogliere la tradizionale medaglia di legno.Tracciato svedese anche oggi che ha subito le bizze del meteo dovuto alle temperature miti (+7 gradi), alla pioggia e al vento forte che ha costretto gli organizzatori ad accorciarlo di circa 200 metri e a trattarlo con sale in entrambe le manche.Federica Brignone raccoglie un quinto posto (+0.87) che le va stretto, forse più del legno di due anni fa a St. Moritz quando finì alla spalle della sua compagna Sofia Goggia, unica ... (continua)

[ 14/02/2019 ] - Are 2019:Rebensburg in testa al gigante.Goggia 6/a
Viktoria Rebensburg guida la classifica parziale del gigante mondiale di Are 2019 dopo la prima manche. La tedesca ha chiuso in 1:00.91, manche più corta del previsto con partenza abbassata al cancelletto di riserva a causa del vento nella parte alta.Temperature decisamente più alte dei giorni scorsi (+7 gradi), nonchè luci e ombre che hanno un po' condizionato alcune prove: solo la slovacca Petra Vlhova (prima manche tracciata dal suo coach Magoni), già medagliata in combinata, rimane in scia della tedesca a +0.19, Ragnhild Mowinkel è 3/a a +0.37 (ha già al collo il bronzo del superg), poi Mikaela Shiffrin 4/a a +0.44 (guadagna nel finale ma al secondo intermedio aveva 65 centesimi di ritardo) e Tessa Worley, già due volte campionessa del mondo, 5/a a +0.73.Al sesto, settimo e ottavo posto ci sono tre azzurre, ma con distacchi diversi: Sofia Goggia con il #17 è a +0.91 (solo un gigante in stagione), Federica Brignone (scesa con meno luce rispetto alle avversarie, subisce anche qualche raffica di vento) è 7/a a +0.95 , dunque entrambe sono a 6 decimi dal podio, mentre Marta Bassino è 8/a ma il suo distacco sale a +1.55.Completano la top10 Coralie Frasse Sombet a +1.65 e Ricarda Haaser con Wendy Holdener parimerito a +1.75. Staccata Francesca Marsaglia, al momento 29/a a +3.21.Seconda manche, tracciata dal coach azzurro Gianluca Rulfi, alle 17.45 (continua)

[ 13/02/2019 ] - Are 2019: E' tempo di gigante per Brignone e Co.
Ventidue anni dopo Deborah Compagnoni le gigantiste azzurre guidate da Federica Brignone provano a salire sul gradino più alto del podio ai Mondiali di Are 2019.L'ultima medaglia iridata per l'Italia al femminile in gigante è quella recente di Sofia Goggia a St. Moritz, nel 2017, mentre Federica Brignone vinse l'argento a Garmisch nel 2011. Per trovare l'oro bisogna però risalire a Sestriere '97 quando vinse Deborah Compagnoni, che ripeté il successo già ottenuto l'anno precedente a Sierra Nevada.La medaglia più antica è quella di Giuliana Chenal-Minuzzo nel 1960, cui sono seguiti altri due bronzi (Karbon ad Are, nel 2007 e, appunto, Goggia), tre argenti (Putzer 2001 e Karbon 2003 prima di Brignone) e due ori. A poche ore dalla gara iridata del 2019 (vento permettendo, visto che ad Are in questo momento è autentica tempesta), la formazione azzurra è pronta a dare battaglia e sarà composta da Federica Brignone, Marta Bassino, Sofia Goggia e Francesca Marsaglia.In questo momento Federica Brignone è quella che ha raccolto quest'anno il maggior numero di podi stagionali, e per diverse gare ha vestito anche il pettorale rosso di leader della specialità, mentre Marta Bassino, dopo una partenza un po' in sordina ha trovato l'unico podio stagionale nel gigante di Plan de Corones di metà gennaio, ultima gara disputata prima del mondiale. Sofia Goggia ci prova dopo la medaglia del superG, anche se praticamente non si è allenata in questa specialità a causa del lungo infortunio. Ci sarà poi Francesca Marsaglia, richiamata all'ultimo momento a causa del forfait di Irene Curtoni, fresco bronzo nel team event, che ha preferito rinunciare a questa gara per problemi fisici e carenza di allenamento per preparare al meglio lo slalom di sabato."Sto bene - spiega Federica Brignone in conferenza stampa - da dopo la combinata ho fatto tre giorni di gigante, uno sulla pista da riscaldamento in notturna per provare la luce della seconda manche.  Un giorno invece abbiamo sciato nell'orario ... (continua)

[ 11/02/2019 ] - Are 2019: Irene Curtoni rinuncia al gigante
Con un post sulla sua pagina Facebook Irene Curtoni ha annunciato che non farà parte del quartetto azzurro per il gigante femminile ai Mondiali di Are 2019 in programma giovedì 14 febbraio.La valtellinese, che non sta attraversando un grande stato di forma dovuta ad una lombalgia che le ha fatto saltare alcune gare nel corso della stagione, scrive: "Ho ritrovato il sorriso e sono felice di essere qui ad @are2019 .Purtroppo la pausa forzata (a causa della schiena) mi ha concesso poco tempo per allenarmi come si deve e quindi, a malincuore, ho deciso di rinunciare a partecipare al gigante per riuscire a fare qualche giorno in più di slalom cercando di ritrovare la sciata veloce. Comunque domani sarò alla partenza del Team Event agguerrita come sempre!".Dunque Irene Curtoni sarà in gara domani, molto probabilmente come riserva, e poi disputerà la gara di slalom speciale in programma sabato 16 febbraio. Resta ora da capire chi affiancherà Federica Brignone, Marta Bassino e Sofia Goggia come quarta gigantista nella gara di giovedì prossimo, molto probabilmente Lara della Mea. (continua)

[ 10/02/2019 ] - La Coppa del Gobbo: Aksel e Lindsey, Grazie!
E' stata la vittoria del Fair Play, inteso sia come analisi di gesti positivi, sia come una vera e propria filosofia di vita basata sull'onestà, sul rispetto e sulla lealtà. Valori che Lindsey Vonn ed Aksel Lund Svindal hanno profuso a piene mani, un successo che la lente mediatica dei mondiali svedesi ingrandisce e ci consegna con la toccante gratitudine di tutti noi che abbiamo vissuto momenti di ineguagliabile bellezza. Ed è già tempo di ricordi. La giovane Lindsey Kildow visse le prime grandi emozioni agonistiche sulle nevi italiane, in occasione  della sua vittoriosa partecipazione al Trofeo Topolino del mitico Rolly Marchi !!Per alcune stagioni commentavo con Paolo de Chiesa in Coppa del Mondo  anche le gare femminili ed eravamo a Cortina d'Ampezzo l'anno in cui  lei vinse la prima volta in discesa. Quando le parlai del Trofeo Topolino i suoi occhi si illuminarono con una forza che non ha mai perduto di intensità, contagiando lo sci con un calore in cui sacralità e simpatia sapevano creare sorrisi irresistibili.Ho sempre avvicinato la dolce bellezza della Vonn alla nostra Deborah Compagnoni, per la generosa dedizione con la quale, entrambe, hanno sacrificato e sofferto per tanti anni. Donne che hanno lasciato un'impronta! Saper accettare vittorie e sconfitte con equilibrio e rispetto, qualità che non si imparano e che nascono dall'umiltà dell'anima. Ad Are la campionessa statunitense ha raccolto con eleganza un'altra medaglia, consolando Sofia Goggia con la tenerezza di una sorella maggiore poi ha abbracciato un timido Stenmark con quella genuina felicità che hanno i bimbi quando sono davanti al loro grande idolo. Tempo fa il campione svedese le disse che l'avrebbe attesa al traguardo il giorno in cui avesse migliorato il suo incredibile numero di vittorie in Coppa del Mondo. Ne mancavano quattro ma l'omaggio di Ingo non è mancato!Quante volte è caduta Lindsey, tante! Si è sempre rialzata, non si è mai arresa, così come Aksel Svindal le cui sofferenze ... (continua)

[ 10/02/2019 ] - Delago: "Ho dato tutto, ma migliorerò nel futuro".
Niente medaglie per l'Italia nella discesa libera femminile ai Mondiali di Are. La migliore delle azzurre è la giovane Nicole Delago 6/a, mentre Sofia Goggia finisce 15/a.Nella mini discesa di Are, solo poco più di un minuto di gara, causa il vento in quota e la nevicata notturna il quartetto azzurro guidato dalla campionessa olimpica di discesa Sofia Goggia partiva con grandi possibilità dopo la bella prova fornita nel superG di martedì. Ed, invece, le cose sono andate diversamente. L'Italia si consola con il 6/o posto della debuttante 23enne gardenese Nicole Delago, miglior risultato in carriera ad un mondiale e importante segnale in vista degli anni a venire per questa specialità in casa Italia. Soddisfazione è stata espressa al traguardo dalla gardenese che quest'anno sulle nevi di casa ha conquistato il secondo posto nella discesa sulla Saslong. "Ho dato tutto, evidentemente a metà potevo rischiare qualcosa di più - spiega la Delago - anche dal punto di vista delle linee stare un po' più chiusa perché quando mi apro, mi apro troppo e prendo troppa aria. E quando siamo tutte così vicine, i particolari fanno la differenza. Sicuramente davanti ci sono le migliori e si può solo imparare da loro, io guardo avanti. Pochi 13 centesimi? Tutto fa la differenza, cercherò di migliorare in vista del futuro. Io oggi stavo bene, non vedevo l'ora di scendere, sono soddisfatta del piazzamento e ora lavorerò per crescere. Peccato per la discesa corta, mi sarebbe piaciuto partire da su, ma noi dobbiamo accettare le decisioni. Sono contenta così, posso andare alla premiazione con le big ed è qualcosa di speciale".Un po' amaro in bocca c'è per Sofia Goggia che dopo l'argento del superG aveva forse qualche sogno di medaglia nel cassetto anche per questa gara, lei che lo scorso anno con lo steso pettorale ottenne l'oro olimpico. "Non sono riuscito a interpretare bene la pista con quei curvoni lunghi - spiega lòa bergamasca -  non ho mai preso le linee nel modo giusto. Non ero ... (continua)

[ 10/02/2019 ] - Are 2019: Stuhec oro bis in discesa, 6/a Delago
La slovena Ilka Stuhec si riconferma campionessa del mondo nella mini discesa libera ad Are in Svezia. La slovena è la prima atleta donna dopo Maria Walliser (1987-1989) a riconfermarsi iridata nella velocità pura in due edizioni consecutive e raggiunge così anche Annemarie Moser-Proell (1978-1980), Christl Haas (1962-1964) e Traude Jochum-Beiser (1950-1952) tutte autrici della stessa impresa. Inoltre diventa la seconda slovena dopo Tina Maze (2015) ad aggiudicarsi un oro un discesa mondiale negli ultimi quattro anni e dunque per tre edizioni consecutive la Slovenia domina in discesa.La Stuhec sfrutta le sue doti di scorrevolezza e con una gara pressochè perfetta brucia i sogni di gloria di Lindsey Vonn, alla sua ultima gara in carriera. La campionessa di Vail raccoglie comunque un bronzo, diventando anche la più anziana vincitrice di medaglia iridata (34 anni e 115 giorni) superando la slovacca Veronika Velez Zuzulova (32 anni e 214 giorni) che la ottenne nel team event a St. Moritz 2017.Per la statunitense dunque si tratta della quinta medaglia iridata in discesa con quella del d'oro del 2009 a Val d'Isere, l'argento sempre qui ad Are 2007 e a Garmisch 2011 e il bronzo di St. Moritz, l'ottava in totale in sei partecipazioni. E al traguardo a salutarla con un mazzo di fiori un grande ex del circo bianco, lo svedese Ingemar Stenmark, il detentore del record assoluto di vittorie (86) che la Vonn con 82 successi aveva cercato di insidiare.Tornando al podio odierno, nella lotta tra Stuhec e Vonn si è insinuata una giovane emergente, la 24enne elvetica Corinne Suter, già bronzo in superG, staccata quest'oggi di 23 centesimi dall'oro. Per pochi centesimi, solo 4 resta fuori dalla zona medaglia l'austriaca Stephanie Venier, mentre sono 10 i centesimi per la norvegese Ragnhild Mowinkel, finita 5/a. Per l'Austria dunque resta ancora uno zero nel computo delle medaglie d'oro a questo mondiale dopo cinque gare.Una mini discesa dunque quella odierna, partita causa il forte ... (continua)

[ 09/02/2019 ] - Are 2019: Goggia a caccia dell'oro in discesa
Vigilia di discesa libera femminile iridata per il quartetto azzurro con Sofia Goggia che spera di bissare il titolo olimpico vinto una anno fa in Corea.La campionessa bergamasca tenta l'accoppiata olimpiade e mondiale mai accaduto nella storia dello sci azzurro al femminile, ma è al caccia anche di quell'oro iridato che manca nella bacheca dell'Italia dal lontano 1932, quando una sciatrice dell'Alpe di Siusi in Alto Adige, tale Paula Wiesinger, all'edizione iridata di Cortina d'Ampezzo si mise al collo la medaglia d'oro diventando la prima medagliata azzurra dello sci alpino. Dopodiché nel corso degli anni in molte hanno tentanto di conquistare nuovamente questo all'oro nella regina delle specialità, alcune ci andarono molto vicino, ma quella medaglia non ritornò più in Italia.Questa volta sarà Sofia Goggia a riprovarci. È la campionessa olimpica in carica di discesa, è reduce dall'argento mondiale in superG e nella rassegna iridata, dove martedì ha conquistato la sua seconda medaglia in carriera, le manca un solo metallo, l'oro. Due anni fa le toccò la medaglia di legno. Si spera questa volta le cose vadano diversamente."Anche l'anno scorso in Corea c'erano state tre prove e le avevo gestite molto bene - ha spiegato la bergamasca -. Ero sempre abbastanza veloce, a parte la terza, dove avevo deciso di rallentare totalmente provando soltanto le due curve che non mi erano venute. Qui a dire il vero non sono mai stata così veloce, ma non ho mai sciato nella modalità da gara. Conosco benissimo i punti chiave del tracciato e quindi domenica libera interpretazione con l'istinto da gara. E quello penso mi venga solo in gara, anche perché come ho sciato l'altro giorno in superG, in allenamento non ho mai sciato. E neanche nel superG di Garmisch avevo quella scioltezza"."Non è una discesa dove magari fai un passaggio rischioso e se lo fai bene vinci, altrimenti perdi - prosegue la Goggia - È da fare tutta bene, è da sciare bene da quando esci dal cancelletto fino al ... (continua)

[ 07/02/2019 ] - Are 2019: Venier la più veloce nella 3a prova
Dopo una fase di studio le austriache alzano il tono: sono state loro le protagoniste questa mattina della terza prova cronometrata della libera mondiale di Are, in vista anche della combinata alpina di domani.Le 49 atlete al via sono partite dallo start del superg nella zona del Hummelbranten (come martedì), per via della nebbia e del vento nella parte alta.Miglior tempo per Stephanie Venier in 1:02.66 (con salto di porta), ottimo crono per Wendy Holdener che si candida tra le protagoniste per domani, in 1:02.75.Seguono Ricarda Haaser e Tamara Tippler a +0.19 (dalla Venier), e quinta piazza per la ceca Ester Ledecka, che ha deciso di partecipare ai questi mondiali e non a quelli di snowboard.Seguono Corinne Suter 6/a a +0.23, Joana Haehlen 7/a a +0.36, Michaela Wenig 8/a a +0.37, pari tempo con Lara Gut, la più veloce ieri.Più attardate le azzurre con Sofia Goggia 15/a a +0.90, Nadia Fanchini 18/a a +1.02, Nicol Delago 19/a +1.03, Francesca Marsaglia 27/a a +1.28, Federica Brignone 37/a a +1.72, Marta Bassino 42/a a +2.56.Domani, in combinata, saranno in gara Marta Bassino, Federica Brignone e Nicol Delago.Non sono partite, tra le altre, Lindsey Vonn, Viktoria Rebensburg e Ramona Siebenhofer. (continua)

[ 07/02/2019 ] - Are 2019: Shiffrin rinuncia a discesa e combinata
Dopo aver vinto l'oro in superg con due soli centesimi su Sofia Goggia, Mikaela Shiffrin ha deciso ieri di rinunciare alla seconda prova cronometrata e ha comunicato che non gareggerà in combinata (e in discesa) per preservare le energie."E' stata una decisione difficile - scrive Mikaela - ma la mia squadra ed io abbiamo infine deciso che gareggiare in combinata sarebbe stato difficile da gestire in questi Mondiali. Questa stagione è già andata oltre i miei sogni e non è ancora finita..."Poi ha aggiunto: "...devo bilanciare il mio desiderio di gareggiare il più possibile con la gestione delle energie mentali e fisiche e non dare niente per scontato. Crediamo che debba concentrarmi su gigante e slalom..."Insomma con un oro già al collo (che aiuta anche a distendere le tensioni e le pressioni) la campionessa americana concentrerà tutte le energie su gigante e slalom, discipline dove ha già vinto l'oro olimpico A Sochi 2014 (slalom) e a PyeongChang 2018 (Gigante), l'oro mondiale a St.Moritz, Vail e Schladming (in slalom) e l'argento a St.Moritz (gigante).Molti fans hanno applaudito a questa decisione, qualcuno ha sottolineato che per una slalomista come lei, ricordando anche l'argento olimpico coreano, mezza medaglia in combinata sarebbe stata già al collo... It has been a tough decision for me, but my team and I have finally decided that competing in AC will be too much to manage in this World Championships. This season has already been beyond my wildest dreams and it still isn’t over...@Are2019 #are2019— Mikaela Shiffrin (@MikaelaShiffrin) 5 febbraio 2019 (continua)

[ 06/02/2019 ] - Are 2019: Paris è d'oro in superG, 4/o Innerhofer
Le nevi svedesi sorridono ancora all'Italia: 12 anni dopo Patrick Staudacher un'altro azzurro sale sul gradino più alto del podio del superG iridato di Are.A riuscire nell'impresa Dominik Paris, il doppio vincitore di Bormio e della discesa di Kitzbuehel quest'anno, dimostrando così di essere al momento il re indiscusso della velocità. Per l'Italia è la seconda medaglia questi mondiali dopo l'argento di ieri di Sofia Goggia sempre in superG.Il 29enne azzurro, sceso con il pettorale 3, nonostante un certo numero di errori, qualche sbavatura entrando leggermente fuori tempo sui alcuni dossi, riesce comunque a mettere giù una grande prestazione dimostrando il suo grande stato di forma dopo il successo di Kitzbuehel. Il gigante della val d'Ultimo coglie così il suo primo titolo iridato, dopo l'argento in discesa a Schladming 2013 e non è ancora finita visto che sabato c'è un'altra .possibilità con la discesa libera iridata.Alle sue spalle gli unici a tentare di soffiargli la medaglia d'oro sono stati il francese Johan Clarey e l'austriaco Vincent Kriechmayr, finiti a pari merito a dividersi la medaglia d'argento, ad una manciata di centesimi, nove, che corrispondono a 2 metri e 32 centimetri. Il francese inoltre si è ritrovato al traguardo con una parte della tuta da gara strappata sulla spalla sinistra da cui fuoriusciva una protezione di plastica. Ma sorride perchè diventa anche il più anziano medagliato ad un mondiale.Un pari merito che beffa il nostro Christof Innerhofer, medaglia di legno odierna. Il finanziere di Gais ci prova: scia bene, qualche leggera sbavatura, resta in zona medaglie fino a tre quarti di tracciato, ma poi paga qualcosina nel tratto finale finendo alla fine 4/a a +0.35 da Paris. Quinto è il francese Adrien Theaux, sesto il tedesco Josef Ferstl, il vincitore dell'ultimo superG corso a Kitzbuehel.Ottavo posto per un ottimo Mattia Casse finito a solo mezzo secondo da Paris, a pari merito con lo statunitense Nyman e il norvegese Sejersted, che ... (continua)

[ 06/02/2019 ] - Are 2019: Gut miglior tempo nella 2a prova
Elvetiche sugli scudi nella seconda prova cronometrata della libera mondiale: Jasmine Flury (con duplice salto di porta) chiude davanti a tutte in 1:14.13, seguita dalla connazionale Lara Gut-Behrami (+0.44) e quarta Joahan Haehlen (+0.72). In mezzo, con il pettorale #33, si infila la norvegese Kajsa Lie.Sofia Goggia e Nadia Fanchini sono li vicine, rispettivamente 5/a e 6/a a +0.74 e +0.94.Settimo tempo per il bronzo del superg Corinne Suter a +0.97, e distacco che sale al secondo con Ilka Stuhec.Nascoste le austriache, attese tra le favorite: Schmidhofer 9/a a +1.10, stesso tempo per la Siebenhofer, 12/a Ricarda Haaser.Più attardate le altre azzurre: Bassino 14/a, Marsaglia 23/a, Brignone 30/a, Delago 35/a (con salto di porta).Non è partita la Campionessa del Mondo in superg Mikaela Shiffrin, che già aveva saltato la prima prova, così come non è partita Lindsey Vonn, ieri finita nelle reti alla penultima gara della carriera. (continua)

[ 05/02/2019 ] - Goggia: "Non è stato facile con il pettorale 3"
Il doppio podio di Garmisch in coppa al ritorno alle competizioni dopo l'infortunio avevano messo la mosca al naso alla nostra Sofia Goggia per la possibilità di una medaglia iridata. E' arrivato un argento in superG a soli due centesimi dal marziano Mikaela Shiffrin."Non sai mai - spiega la Goggia al termine della gara - magari entri con il botto in coppa su una pista che conosci e poi vieni al mondiale, gara secca, e non sai mai cosa può succedere. Io penso di aver avuto un pochino troppo rispetto nella prima parte di gara, ma non era facile con il numero 3. Però sono contenta perchè poi ho sciato come volevo".Una discesa contraddistinta da un gancio, quello dello scarpone sinistro che le si è aperto già nella parte alta. "Non mi sono nemmeno accorta - prosegue la bergamasca - quando vai giù a 100 all'ora non ti accorgi neanche dello scarpone leggermente aperto e poi hai lo step bello tirato sopra".Per Sofia si tratta della seconda medaglia iridata, il record in coabitazione appartiene con tre medaglie a Isolde Kostner e Deborah Compagnoni. Già nella discesa libera di domenica la bergamasca potrebbe però agganciare questa coppia al vertice."Belle concentrate - esorta l'azzurra le sue colleghe in vista della discesa di domenica - il risultato di squadra lo abbiamo avuto quest'oggi: quattro nelle prime dieci. Mi dispiace per Nadia e Francesca che erano tutte e due li con me. Comunque dai che abbiamo messo in pista il nostro carattere e cercheremo di tirare fuori gli artigli anche nella prossima gara".La Goggia intanto può gioire per un altro traguardo raggiunto. Tre medaglie ottenute in tre anni in altrettante rassegne extra coppa del mondo: oro olimpico in discesa (PyeongChang 2018), argento iridato in superG (Are 2019) e anche iridato bronzo (St. Moritz 2017). Tre medaglie pesanti in tre specialità diverse alle quali però ne manca una: l'oro mondiale in discesa ha fatto intendere la bergamasca.Un risultato complessivo di squadra per l'Italia più che ottimo ... (continua)

[ 05/02/2019 ] - Are 2019: Goggia d'argento in superG, oro Shiffrin
Ci eravamo lasciati due anni fa a St. Moritz con un bronzo in gigante, ci ritroviamo ad Are con un argento  in superG, e che argento. Sofia Goggia era stata la nostra unica medaglia della spedizione azzurra in Engadina e quest'oggi, nella gara di apertura di questi 45/i Mondiali di sci, la bergamasca si migliora in una stagione contraddistinta dal grave infortunio alla gamba destra che avrebbe potuto costarle anche la partecipazione a questa rassegna iridata. La Goggia non si è data per vinta e con la classe di cui è dotata ha raschiato dal fondo del barile tutte sue capacità per mettersi al collo questa importante medaglia, correndo per altro con un gancio aperto, quello più in alto dello scarpone sinistro, per buona parte della gara.Su un tracciato con partenza abbassata causa forte vento a quella di riserva, la stessa utilizzata lo scorso anno alle finali di coppa, che ha tolto circa una decina di secondi, mutilandola di quel budello tra le rocce moto interessante tecnicamente, l'azzurra si inchina per soli 2 centesimi solo a Sua Maestà Mikaela Shiffrin.La 23enne statunitense, la favorita dall'alto dei sui tre successi stagionali in coppa in questa specialità su quattro gare corse, commette qualche piccola sbavatura nella parte alta e nonostante un errore di traiettoria su una porta nella parte centrale riesce alla fine a bruciare i sogni dorati della nostra Sofia. Per Mikaela si tratta della sua quinta medaglia iridata dopo i 3 ori in slalom e 1 argento in gigante a cui si aggiunge questa prima d'oro in superG. Ora salgono le sue quotazioni per tentare una storica triplette: superG, gigante e slalom. Un mattoncino per ora è stato messo.Un superG dalla classifica molto ristretta: le prime dieci racchiuse in meno di un secondo. Sul podio con Shifrin e Goggia trova spazio anche l'elvetica Corinne Suter staccata di soli 5 centesimi. Quarta a due centesimi dal bronzo c'è la tedesca Viktoria Rebensburg a precedere la nostra bravissima Nadia Fanchini. La bresciana ... (continua)

[ 04/02/2019 ] - Are 2019: azzurre a caccia del titolo in superG
Con l'assegnazione del titolo iridato nel superG femminile si apre questa 45/a edizione dei Mondiali di Are in Svezia.Saranno quattro le azzurre che andranno a caccia di une delle tre medaglie iridate che si assegneranno domani nel superG, la gara che apre la rassegna iridata sulle nevi svedesi. In pista scenderanno per i colori azzurri: Sofia Goggia (pettorale 3), Francesca Marsaglia (8), Nadia Fanchini (12) e Federica Brignone (17).Quest’oggi tutte e quattro hanno potuto saggiare la neve aggressiva e particolarmente ghiacciata, viste le temperature glaciali di questi giorni, del tracciato di Are. Sicuramente molte saranno state le indicazione soprattutto per gli ski-men per poter preparare in queste ore i migliori materiali. Una rincorsa al titolo iridato che  avrà comunque molte pretendenti.Campionessa uscente l’austriaca Nicole Schmidhofer, presente anche qui ad Are che potrà difendere così il titolo conquistato due anni fa a St. Moritz. L’austriaca dovrà però vedersela con molte agguerrite avversarie ad iniziare da Mikaela Shiffrin, che oggi non ha preso il via nella prova di discesa per riposarsi un po’, quindi Lindsey Vonn a caccia dell’ennesima medaglia alla sua ultima apparizione ad un mondiale, passando per Ilka Stuhec, Viktoria Rebensburg, la francese Romane Miradoli, senza dimenticarsi della campionessa olimpica uscente, la ceka Ester Ledecka quest’oggi finita però fuori in prova dopo un errore in uscita di un salto. Attenzione anche alle elvetiche Corinne Suter e Lara Gut-Berhami o a alla Tina Weirather.Non potranno certo mancare le sorprese come ogni rassegna iridata o Olimpiade ha sempre regalato anche in passato. In casa Italia le potenzialità ci sono soprattutto con Brignone e Goggia, anche se entrambe per vari motivi sono un po’ in carenza di allenamento in questo momento. Ma come da loro carattere ci proveranno certamente a dire la loro.Tre sole le medaglie iridate conquistate dall'Italia. L’ultima d’oro in questa specialità fu conquistata 22 ... (continua)

[ 04/02/2019 ] - Are 2019: a Tippler la prima prova
Prima prova cronometrata ad Are, primo atto dei Mondiali 2019: l'austriaca Tamara Tippler fa segnare il miglior tempo in 1:29.95, tempo soleggiato con temperature vicino ai -10 gradi.Secondo tempo per la svizzera Corinne Suter a +0.38, poi la norvegese Kajsa Lie a +0.44. Distacchi che salgono oltre il secondo con Stphanie Venier 5/a a +1.03, preceduta e seguita dalle connazionali Schimidhofer e Siebenhofer, dunque 4 austriache nei primi 6 posti.La prima azzurra è Nadia Fanchini 17/a a +1.60, Sofia Goggia è 20/a a +1.77, ha commesso qualche sbavatura nella parte alta e si è rialzata prima del traguardo; Nicol Delago 21/a a +1.79, è andata lunga nel primo salto ma è passata al secondo intermedio con il secondo miglior crono; Marsaglia 26/a a +2.18; Brignone 29/a a +2.56; Bassino 33/a a +2.85.Non è partita Mikaela Shiffrin, che ha preferito riposare, mentre Lindsey Vonn, che correrà superg e discesa (ultime gare della carriera, pochi giorni di allenamento per lei nelle gambe) è 11/a a +1.44Domani il primo evento da medaglia: il superg femminile con partenza alle 12.30. (continua)

[ 04/02/2019 ] - Are 2019: caos voli aerei, ritardi e bagagli persi
Scatta oggi il Mondiale di Are 2019 di sci alpino. Se per quanto riguarda l'organizzazione locale tutto sembra già a posto, non lo è invece per chi tra atleti, tecnici e media sta cercando di raggiungere la località posta a circa 600 km a nord di Stoccolma in aereo.L'aeroporto di Stoccolma, causa il maltempo, è sotto stress per la cancellazione di centinaia di voli come del resto sta accadendo in buona parte d'Europa. A Monaco di Baviera solo ieri circa 100 i voli cancellati per la neve.Chi, dopo quasi 24 ore di viaggio da Monaco a Ostersund, l'aeroporto posto ad un'ora circa di auto o di trento da Are, è riuscito comunque a giungere nella località svedese si è ritrovato senza buona parte dei propri bagagli, dispersi lungo il viaggio nei vari aeroporti dove si è fatto scalo tecnico a causa dei ritardi.Ad Are sono attesi anche i pulmini con skimen ed attrezzature partite sia da Maribor che da Garmisch via terra. Il caos neve in Germania e Nord Europa sta mettendo a dura prova anche il loro viaggio.Quest'oggi dunque alcune conferenze stampa previste alla vigilia sono state cancellate, come ad esempio quella al Tirolberg, la casa degli austriaci, con le super gigantiste del Wunder team che saranno impegnate domani in gara, a causa soprattutto dell'assenza di molti giornalisti austriaci non ancora giunti ad Are.Il meteo però non sembra essere clemente nemmeno in terra svedese con temperature che sfiorano i -15 gradi e con tempeste di vento e neve. Per questo motivo quest'oggi  la ricognizione delle atlete in pista per la 1/a prova cronometrata valida per la discesa libera in calendario domenica 10 febbraio è stata posticipata di 1 ora, ma il via della prova avrà luogo, per il momento, regolarmente alle ore 12.30.Sono 53 le atlete iscritte. Con il pettorale nr. 1 al partirà Lindsey Vonn, al suo ultimo mondiale, mentre l'Italia schiera Federica Brignone, Nicole Delago, Nadia Fanchini, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia e Marta Bassino. Quest'oggi alle ore 18.30 il via con ... (continua)

[ 03/02/2019 ] - Mondiali Are 2019: Al via domani la 45/a edizione
Pronti, via! Domani si aprono i 45/i Campionati Mondiali di sci alpino ad Are in Svezia, in programma dal 4 al 17 febbraio.Si parte con la tradizionale cerimonia inaugurale prevista per domani alle ore 18,30 alla Medal Plaza di Are, ma già in mattinata, ore 10.30, ci sarà' la prima prova cronometrata della discesa libera donne: pettorale nr. 1 Lindsey Vonn.E' la terza volta, l'ultima nel 2007, che la località scandinava ospita la rassegna iridata dello sci alpino. Il calendario prevede ovviamente la disputa di tutte le specialità: discesa libera, superG, gigante, slalom, combinata alpina e la gara a squadre, per un programma ricco nel quale non ci si potrà certo annoiare. Saranno 33 le medaglie da assegnare suddivise tra donne e uomini per complessive 11 gare. Sarà anche il mondiale dove i due giganti (donne e uomini) saranno disputati non alla mattina, ma sotto le luci dei riflettori nel pomeriggio scandinavo. In gara ci saranno circa 600 atleti, in rappresentanza di 70 nazioni; 120mila gli spettatori attesi, 1500 i media accreditati (carta stampata, tv, radio, fotografi e internet), 600 ore di trasmissioni tv che saranno viste da circa 700 milioni di spettatori nel mondo.Si preannuncia una edizione particolarmente avvincente ed emozionante sotto il profilo tecnico, con tanti campioni pronti a darsi battaglia per le medaglie. Saranno gli ultimi Mondiali per due grandi star di questo sport: Lindsey Vonn e Aksel Lund Svindal che hanno annunciato nei giorni scorsi che chiuderanno la loro carriera terminate le loro gare ad Are.I due protagonisti più attesi saranno però quasi certamente Mikaela Shiffrin e Marcel Hirscher, i dominatori delle ultime stagioni di coppa del mondo che cercheranno di fare bottino pieno sia in gigante che in speciale, mentre tralasceranno, almeno per quello che riguarda l'austriaco la velocità.L’Italia si presenta a questa rassegna iridata con grandi ambizioni e con l’obiettivo di cancellare la deludente prestazione di due anni fa, quando a ... (continua)

[ 03/02/2019 ] - Are2019: le big arrivano in volo da Maribor
Il calendario fitto che la Fis si ostina a proporre, alla vigilia delle rassegne iridate costringe molte atlete convocate ad autentici salti mortali.La tappa tecnica femminile di Maribor non ha fatto in tempo a concludersi, sabato intorno alle 14, che alcune delle atlete più in vista del circuito femminile si sono organizzate, grazie anche all'aiuto dei loro sponsor personali e di squadra, per poter raggiungere nel minor tempo possibile la lontana località di Are, in Svezia, dove domani mattina è in programma la prima prova cronometrata della discesa libera donne dei mondiali, mentre martedì si correrà il superG donne.Ed ecco che Ilka Stuhec e Lindsey Vonn hanno dato un "passaggio" ad alcune loro colleghe ed amiche. Due i jet privati partiti sabato pomeriggio e domenica mattina da Lubjana in Slovenia, alla volta dell'aeroporto svedese di Ostersund, ad un'ora circa di macchina da Are. Nel primo con Ilka Stuhec a bordo c'erano anche la nostra Federica Brignone, Mikaela Shiffrin e Wendy Holdener oltre ad alcuni tecnici, mentre su quello di Lindsey Vonn, targato Red Bull, hanno trovato spazio oltre alla campionessa di Vail, al suo ultimo mondiale, anche la nostra Sofia Goggia, Viktoria Rebensburg e naturalmente l'immancabile cagnolino di Lindsey Lucy.Poche ore di volo ed eccole sbarcare tutte felici e contente sulle nevi della Svezia per affrontare il loro mondiale di sci alpino. (continua)

[ 01/02/2019 ] - Fantaski Stats - Maribor - gigante femminile
25/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 8 giganti della stagione 45/a gara femminile in Maribor dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Worley T. 2) Goggia S. 3) Gut L. 2016: 1) Rebensburg V. 2) Drev A. 3) Weirather T. 2015: 1) Fenninger A. 2) Rebensburg V. 3) Weirather T. 2013: 1) Kildow L.C. 2) Maze T. 3) Fenninger A. 2010: 1) Zettel K. 2) Riesch M. 3) Paerson A. plurivincitrici in Maribor: Anja Paerson (7); Vreni Schneider (5); Mikaela Shiffrin (3); Tina Maze (3); Sonja Nef (2); Martina Ertl (2); Pernilla Wiberg (2); Kathrin Zettel (2); 55/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 9/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 77/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 18/o in gigante 168/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 14/a in gigante per Ragnhild Mowinckel è il 6/o podio della carriera, il 4/o in gigante la migliore azzurra è Marta Bassino, 7/a in 2.33.02, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 52 punti in questa gara.La classifica completa: Norvegia 105; Slovacchia 100; U.S.A. 100; Svezia 91; Austria 87; Francia 60; Italia 52; Svizzera 50; Slovenia 43; Canada 24; Polonia 13; Germania 8; Marlene Schmotz (GER) è partita con il pettorale 56 chiudendo in 23/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Frida Hansdotter (SWE) pos.6 [#10] - 1985 ; Meta Hrovat (SLO) pos.8 [#12] - 1998 ; Julia Scheib (AUT) pos.24 [#41] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Petra Vlhova (SVK)[pos.1], Clara Direz (FRA)[pos.20], Julia Scheib (AUT)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Wendy Holdener (SUI)[pos.4], Maryna Gasienica-Daniel (POL)[pos.18], Marlene Schmotz (GER)[pos.23], Magdalena Fjaellstroem (SWE)[pos.25], Tutti i risultati ... (continua)

[ 01/02/2019 ] - Maribor: Vhlova-Shiffrin a dividersi la vittoria
Incredibile ex aequo nel gigante di Maribor: Shiffrin-Vlhova finiscono alla pari nel nebbioso e piovoso ultimo gigante prima del mondiale di Are.Non capita spesso di vedere in un gigante due atlete finire vincitrici alla pari. Oggi ci sono riuscite Petra Vhlova e Mikaela Shiffrin. L'ultimo precedente risaliva, infatti, in gigante al 2014 a Soelden Veith e sempre Shiffrin a dividersi il primo gradino del podio.La statunitense che sembrava avvitata ad un successo in solitaria, nell'ultimo tratto commette una sbavatura di troppo lasciandovi 4 decimi, quelli necessari però a finire comunque a pari merito con Petra Vhlova, miglior tempo di manche. La slovacca dunque si dimostra ancora una volta l'anti Shiffrin, dopo il successo di Semmering ed oggi questo secondo centro sulle nevi slovene, non solo in slalom. Brava l'allieva del tecnico italiano Livio Magoni che oggi gioisce ancora, seppur a pari merito con  la statunitense con la quale hanno fatto gara a sè.Per la campionessa di Vail si tratta  della 55/a vittoria assoluta, la 9 in gigante. Per la slovacca, invece, 8/a vittoria assoluta, la 2/a in gigante. Sul podio, terza c'è un piacevo ritorno come la norvegese Ragnhild Mowinckel, staccata però di quasi un secondo (+0.93). Quarta la svizzera Wendy Holdener in recupero di ben 5 posizioni.Perde troppo Marta Bassino, reduce dal primo podio stagionale a Plan de Corones, in questa seconda manche. La sciatrice di Borgo San Dalmazzo non riesce a stare sulla scia delle migliori e a recuperare chiudendo comunque nelle top10 in 7/a posizione (+1.71). Perdono anche qualcosa rispetto al manche mattutina sia Sofia Goggia che Francesca Marsaglia. La campionessa bergamasca con un paio di giorni di allenamento in gigante si difende comunque bene concludendo 19/a (+3.44) . La romana di Sansicario, invece, cede troppo finendo in fondo alla graduatoria in 27/a piazza (+4.66).Nella prima manche era uscita una Federica Brignone, ancora in fase di recupero dopo la contusione ossea al ... (continua)

[ 01/02/2019 ] - Maribor: Shiffrin guida il gigante.Fuori Brignone
Mikaela Shiffrin inarrestabile: la campionessa americana guida la classifica parziale del gigante di Maribor e si conferma sempre più leader della specialità.Linee pulite ed efficaci, Mikaela chiude la manche in 1:14.28 (sotto la pioggia!) lasciando a mezzo secondo Petra Vlhova, ormai stabilmente ai vertici della specialità, e a 58 centesimi la francese Tessa Worley, scesa con il pettorale n.1.Scivola dopo poche porte Viktoria Rebensburg, mentre Federica Brignone, pettorale n.6, scivola dopo il secondo intermedio mentre viaggiava con il 4/o crono. Purtroppo per Fede è la seconda uscita dopo Garmisch, la prima in gigante, ma le avversarie non si fermano e dovesse vincere oggi Shiffrin  si porterebbe a 145 punti di vantaggio in classifica di specialità."Stavo sciando abbastanza bene - commenta Fede - poi sono scivolata. Peccato. Ci ho provato, sono due gare che cado e la condizione non è al top, devo recuperare per i Mondiali, ritrovare le sensazioni che avevo fino a settimana scorsa."A tenere alta la bandiera Azzurra è Marta Bassino 5/a a +1.10 con il pettorale #15, unica azzurra nelle top15 perchè Sofia Goggia risente del pochissimo allenamento specifico tra le porte larghe ed è 17/a a +2.85, si qualifica anche Francesca Marsaglia 23/a a +3.21.Niente da fare per Irene Curtoni 31/a, Laura Pirovano 32/a e Karoline Pichler34/a, Elena Curtoni 40/a e Roberta Midali 43/a.Seconda manche alle 13. (continua)

[ 31/01/2019 ] - Federica Brignone correrà gigante, torna Goggia
Questa mattina la gigantista azzurra Federica Brignone ha sciolto le riserve: domani sarà in gara nel gigante femminile di coppa del mondo a Maribor.La carabiniera di La Salle era rimasta vittima domenica scorsa, nella discesa libera di coppa del mondo di Garmisch, di una caduta senza riportare per fortuna particolari conseguenze fisiche.Da ulteriori accertamenti medici effettuati poi nella giornata di lunedì a Milano, dai medici della Commissione Fisi, all'azzurra era stata riscontrata una lieve distorsione al ginocchio sinistro che avevano consigliato qualche giorno di riposo. Questa mattina la Brignone ha sciolto le riserve decidendo di prendere il via nell'ultimo gigante prima del Mondiale di Are in Svezia. “Ci provo - spiega Fede -, il dolore non è scomparso ma sono qui perché in questi tre giorni sono migliorata abbastanza. Ho fatto un ottimo lavoro a Biella con il fisioterapista della squadra (Federico Bristol, ndr), un passo avanti e' stato fatto, per la sottoscritta il gigante di Maribor e’ importante, se sono qui e’ perché partirò al 100%. La pista muove tantissimo nella parte alta, la parte finale e’ abbastanza ghiacciata, il pendio non è eccessivo ma è una gara divertente, organizzata sempre molto bene, il fatto che non sarà molto difficile dal punto di vista per una volta mi potrebbe favorire, visto che correrò in queste condizionioe.Nelle cinque gare sinora disputate, Federica non ha mai fatto peggio del sesto posto, vincendo a Killington e piazzandosi seconda a Soelden, ora è terza nella graduatoria di specialita’ con 310 punti contro i 355 di Mikaela Shiffrin e i 345 di Tessa Worley.Dopo un’assenza in gigante di quasi dieci mesi, Sofia Goggia torna fra le porte larghe sulla pista che nel 2017 le regalo' un secondo posto, stavolta si tratta di una vigilia diversa, dopo il rientro con doppio podo a Garmisch nella velocita’.“Non ho aspettative – dice la bergamasca -. Mi sono allenata pochissimo in questa disciplina, ho fatto un solo giorno a Tarvisio ... (continua)

[ 30/01/2019 ] - Mondiali: i 19 azzurri per Are 2019
A meno di una settimana dal via la Fisi ha diramato i nomi dei convocati per i Mondiali di sci alpino al via il 4 febbraio ad Are in Svezia.Il Presidente della federsci Flavio Roda ha ufficializzato con delibera numero 71 del 30 gennaio 2019 la spedizione italiana . Gli atleti sono stati selezionati sulla base dei criteri definiti dalle Direzioni Agonistiche  femminili e maschili.In campo femminile saranno nove le azzurre al via con l'unica novità data dal nome della giovane friulana Lara Della Mea in slalom speciale e l'esclusione della veterana Elena Curtoni. Nella velocità dunque ci saranno in discesa quasi certamente Sofia Goggia, Nicole Delago, Francesca Marsaglia e Nadia Fanchini, in superG Goggia, Delago, Marsaglia e molto probabilmente Brignone, in base alle sue condizioni fisiche dopo la caduta di Garmisch, oppure Nadia Fanchini. In gigante Brignone, Bassino, Goggia e Irene Curtoni, mentre in slalom speciale Costazza, Irene Curtoni e Della Mea. Combinata e team event verrà deciso in loco.In campo maschile nessuna novità di rilievo, non ci sarà più il velocista Werner Heel e nemmeno Mattia Casse, mentre c'è la riconferma, dopo PyeongChang 2018 dello slalomista gardenese Alex Vintazer. Nella velocità (discesa e superG) dunque saranno solo in tre gli uomini jet: Paris, Innerhofer e Marsaglia con ilprobabile innesto in superG di Tonetti. Nelle discipline tecniche, invece, in gigante Moelgg, De Aliprandini, Maurberger e Tonetti, nello speciale Moelgg, Gross, Razzoli e Vinatzer. Resta da decidere chi parteciperà alla combinata, probabilmente Paris, Innerhofer e Tonetti sicuri,  e per il team event.Il Mondiale svedese comincerà il 4 febbraio per terminare il 17 febbraio. Saranno 11 i titoli in palio nelle cinque discipline individuali, maschili e femminili, più la gara a squadre. Prima gara in programma il 5 febbraio il superG femminile.Ecco la lista dei convocati:MaschiLuca De AliprandiniStefano GrossChristof InnerhoferMatteo MarsagliaSimon MaurbergerManfred ... (continua)

[ 28/01/2019 ] - Maribor: torna Goggia in gigante, le convocate
Torna Sofia Goggia tra le porte del gigante. L'azzurra dopo i due podi di Garmisch ha deciso di cimentarsi anche tra le porte più strette del gigante di Maribor in programma sabato 2 febbraio.Per l'appuntamento fra le porte larghe sulle nevi slovene sono state convocate dunque Bassino Marta, Bertani Luisa, Curtoni Irene, (che rientra dopo avere saltato la tappa di Flachau), Goggia Sofia, Marsaglia Francesca, Midali Roberta (anche lei al rientro sul circuito maggiore dopo l'infortunio alla mano), Pichler Karoline e Pirovano Laura. Resta da decidere la partecipazione di Federica Brignone, alle prese con una contusione ossea come abbiamo già riferito in un'altra nostra news.Per lo slalom speciale di sabato 2 febbraio (prima manche alle ore 10, seconda alle 13) risultano al momento convocate Chiara Costazza, Irene Curtoni, Lara Della Mea, Anita Gulli e Martina Peterlini.Le azzurre stanno preparando la tappa slovena nella vicina Tarvisio. (continua)

[ 28/01/2019 ] - Fantaski Stats - Garmisch - discesa femminile
24/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 6/a di 9 discese della stagione 30/a gara femminile in Garmisch dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Kildow L.C. 2) Goggia S. 3) Weirather T. 2018: 1) Kildow L.C. 2) Goggia S. 3) Huetter C. 2017: 1) Kildow L.C. 2) Gut L. 3) Rebensburg V. 2016: 1) Kildow L.C. 2) Suter F. 3) Rebensburg V. 2015: 1) Weirather T. 2) Fenninger A. 3) Maze T. plurivincitrici in Garmisch: Lindsey C. Kildow Vonn (9); Tina Maze (2); Tina Weirather (2); Lara Gut (2); 1/a vittoria in carriera per Stephanie Venier (AUT), la 1/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 4/o podio in carriera per Stephanie Venier (AUT), il 2/o in discesa 249/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 58/a in discesa per Sofia Goggia è il 24/o podio della carriera, il 11/o in discesa per Kira Weidle è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa l'Italia ha conquistato 138 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 233; Italia 138; Svizzera 97; Germania 80; U.S.A. 50; Slovenia 45; Svezia 24; Francia 21; Norvegia 16; Liechtenstein 15; le atlete più anziane e più giovane a punti: Nadia Fanchini (ITA) pos.6 [#8] - 1986 ; Juliana Suter (SUI) pos.18 [#] - 1998 ; Noemie Kolly (SUI) pos.29 [#39] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Stephanie Venier (AUT)[pos.1], Kira Weidle (GER)[pos.3], Corinne Suter (SUI)[pos.4], Alice Merryweather (USA)[pos.8], Lisa Hoernblad (SWE)[pos.11], Juliana Suter (SUI)[pos.18], Nadia Delago (ITA)[pos.28], Noemie Kolly (SUI)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Ricarda Haaser (AUT)[pos.9], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Isolde Kostner (1994); 2/o Sofia Goggia (2018); Sofia Goggia (2018); Sofia Goggia (2019); 4/o ... (continua)

[ 27/01/2019 ] - Roda: "Garantire la sicurezza delle atlete".
Il Presidente della Fisi Flavio Roda, presente ad Anterselva in occasione della Coppa del mondo di biathlon, ha fatto il punto sulle due tappe di Garmisch e Kitzbuehel.Soprattutto il massimo dirigente dello sci nazionale ed ex tecnico federale si è soffermato su quanto accaduto oggi  a Garmisch dove le problematiche ad un salto hanno causato innumerevoli interruzioni e la chiusura anticipata della gara, dopo le cadute di numerose atlete.  A farne le spese soprattutto la nostra Federica Sosio che ha rimediato una frattura composta alla tibia destra e conseguente operazione."Abbiamo raggiunto podi prestigiosi con Paris e Goggia e dobbiamo essere soddisfatti perchè è importante ripetersi, ma oggi sono molto amareggiato - spiega il presidente Roda -. Ho guardato alla televisione la discesa di Garmisch e, uscita di Delago a parte che ha un'origine diversa, sono rimasto colpito per tutte le interruzioni e i ripetuti interventi degli addetti alla pista per limare quel salto. Da tecnico dico che le partenze dovevano essere immediatamente interrotte, si vedeva chiaramente che il salto stesso buttava verso l'alto, in questo modo hanno penalizzato le ragazze. La nostra Federazione pretende che sia tutelata la sicurezza in pista e le atlete vengano messe nelle condizioni migliori per gareggiare. Bisogna avere il coraggio di interrompere le gare".Il riferimento di quest'ultima affermazione del presidente Roda è sicuramente rivolta al direttore della coppa del mondo femminile, l'ex discesista norvegese Atle Skaardal, quest'oggi resosi protagonista di qualche manchevolezza e forse troppa leggerezza nell'affrontare la situazione venutasi a creare dopo la partenza delle prime tre atlete. Non è poi la prima volta che il massimo responsabile del circuito femminile della Fis si trovi sotto accusa per alcune scelte alquanto superficiali. (continua)

[ 27/01/2019 ] - Garmisch:Goggia 2/a anche in discesa, vince Venier
La sorpresa della giornata porta il nome di Stephanie Venier. Dopo il podio di Cortina di una settimana fa, nella prima delle due discese, la 25enne di Innsbruck coglie sulle nevi di Garmisch Partenkirchen, nell'ultima discesa prima del mondiale, il primo successo in carriera. La velocista tirolese toglie alla nostra Sofia Goggia la gioia della vittoria anche oggi, come ieri lo aveva fatto la sua collega Schmidhofer nel superG, per soli 25 centesimi, in questa maratona di gara a causa delle lunghe interruzioni.Grande gara anche quest'oggi per la bergamasca che si è presa anche qualche rischio, ma necessario per restare tra le migliori. La campionessa olimpica della specialità dunque dimostra di essere tornata pienamente, anche se restano ancora delle cose da limare in vista dell'appuntamento iridato di Are del 10 febbraio dove nessuna delle avversarie farà sconti.Sul podio odierno sale per la gioia dei tifosi locali la giovane tedesca Kira Weidle staccata di 54 centesimi. Quarto posto per l'elvetica Corinne Suter (+0.81), quinta la slovena Ilka Stuhec (+0.85), dopo tre podi consecutivi, subito davanti alla nostra Nadia Fanchini. La bresciana non riesce a fare velocità - le succede spesso ultimamente - e chiude così non senza qualche rischio comunque nelle top10. Più attardata Francesca Marsaglia finita a quasi tre secondi (+2.95).Fuori purtroppo dopo una trentina di secondi Nicole Delago. Alla giovane gardenese nell'affrontare una curva verso sinistra le si è sganciato lo sci destro e per lei non è restato che scivolare via e finire a pelle d'orso, senza per fortuna rimediare conseguenze particolari se non qualche escoriazione su mento e naso. Un momento non certo propizio per l'altoatesina dopo il podio di Val Gardena. E brutta caduta anche Federica Brignone a metà della Kandahar1, uscita scomposta su un salto, ed atterrata male e finita fuori senza però conseguenze apparenti, anche se ha rimediato una botta ad una mano.Una gara contraddistinta per da numerose ... (continua)

[ 26/01/2019 ] - Goggia: "Ho sciato solo con la testa libera".
Novantanove giorni dopo l'infortunio Sofia Goggia torna a gareggiare e lo fa mancando di nulla il successo, seconda nel superG di Garmisch.Sofia Goggia si gode questo secondo posto ssui quali in pochi avrebbero scommesso qualcosa. La campionessa olimpica di discesa, al debutto stagionale in Coppa del mondo, dopo la frattura del malleolo e con soli dieci giorni di allenamenti sulle gambe è salita subito sul podio alle spalle dell'austriaca Schmidhofer."Sono stata molto contenta - spiega la Goggia-, avevo la gioia nel cuore di poter essere qui, di poter fare le prove e di poter correre indipendentemente da quello che sarebbe stato il risultato. Ma la condizione per provarci e per competere c'era: quindi se fosse arrivato qualcosa bene, se non fosse arrivato sarebbe stato comunque tutto da guadagnare. Ho sciato tranquilla, non ho avuto la minima aspettativa e forse a volte è quello il segreto per essere libera di testa. Ho pensato soltanto a linee perfette e ad appoggi solidi. Ci ho un attimo sperato, poi è arrivata la Schmidhofer con quasi due decimi su di me e ha tenuto il vantaggio. Ma io ero già contenta di essere comunque andata al cancelletto di partenza".Il segreto di questo ritorno alla grande? "Non ho pensato minimamente al risultato - ammette la bergamasca - ma solo a sciare bene e ad avere l'esterno sotto curva dopo curva. Ho fatto davvero così ed è stato bello tornare in Coppa del mondo, rimettere addosso il pettorale e rifare tutta la routine dello zaino con le mie solite chicche. Sono davvero contenta, questo risultato è chiaramente una ciliegina, perché dopo tre mesi di stop con tre giorni di velocità nelle gambe, fare una prestazione del genere è oro colato. Ma nasce dalla consapevolezza di chi si è e da tutto quel lavoro fatto in questi mesi, anche se è stato un periodo davvero tosto".Per diversi minuti, viste molte delle protagoniste finite fuori o dietro l'azzurra qualcuno sperava nel clamoroso successo. "Alla vittoria non ho mai creduto troppo fino ... (continua)

[ 26/01/2019 ] - Goggia is back! Seconda in SG a Garmisch!
Sofia Goggia è tornata!!! Welcome Back Sofia! 99 giorni dopo l'infortunio (frattura del perone destro) e il conseguente lungo stop, 10 mesi dopo l'ultima gara in Coppa (superg alle Finale di Are, vinto) la bergamasca torna al cancelletto del massimo circuito e subito ritrova il podio, chiudendo al secondo posto il superg di Garmisch.Scesa con il pettorale n.6 Sofia Goggia si è subito inserita all'angolo del leader grazie a linee precise e ad un'ottima velocità nel tratto finale, mettendosi alle spalle Lara Gut e Corinne Suter.Poi con il pettorale #15 è scesa Nicole Schimdhofer, medaglia d'oro Mondiale in carica, e ha beffato la nostra Sofia per 15 centesimi.Tutto il percorso di avvicinamento a questa gara è stato ben gestito da parte di Sofia e del suo staff: la guarigione, la riabilitazione, gli allenamenti preparati e organizzati con cura, il tornare a respirare aria di gare facendo l'apripista sulla Olympia settimana scorsa a Cortina, trovando i giusti riferimenti e riscontri. Insomma ci si aspettava tanto da Sofia, ma era difficile pensare di essere così avanti dopo uno stop così lungo...invece Sofia ha stupito tutti, si è resa conto di aver fatto una bella prova e ha ringraziato il pubblico tedesco al parterre che la applaudiva, e per un niente ha sfiorato la vittoria, che avrebbe reso il suo ritorno davvero leggendario.In una stagione che le ha dato pochissime soddisfazioni, Lara Gut ritrova la gioia del podio, salendo sul terzo gradino a +; un risultato che mancava dal superg di St.Moritz dello scorso dicembre (2/a).Ma la gara dell'Italia non è tutta Sofia Goggia, anzi! Federica Brignone parte piano e al secondo intermedio è in ritardo di 7 decimi viaggiando con il 15/o crono, ma la 'milanese di La Salle' si scatena nel punto tecnico e arriva al sterzo intermedio con il secondo crono, staccata di un solo centesimi, in lizza per la vittoria, ma perde velocità nel tratto finale e taglia il traguardo con il 4/o tempo, a +0.55.Rimane comunque il suo miglior ... (continua)

[ 25/01/2019 ] - Goggia torna in gara a Garmisch, Vonn rinuncia
La campionessa olimpica di discesa ha sciolto la riserva: sarà in gara domani nel superG di Garmisch-Partenkirchen e domenica in discesa.La velocista azzurra dopo aver disputato le due prove di ieri ed oggi ed avendone avuto dei buoni riscontri ha deciso di prendere il via domani nel superG e domenica in discesa sulla pista Kandahar di Garmisch.Un ritorno alle competizioni dopo l'infortunio rimediato ad ottobre al perone della gamba che le ha fatto saltare buona parte della stagione di coppa del mondo."Oggi è andata bene - spiega la Goggia -, sono partita per limare le linee che avevo studiato al video perchè giovedì ero stata volutamente molto larga. La progressione è proceduta nella maniera giusta, ho deciso di rientrare in gara perchè mi sento bene, non ho alcuna aspettativa in quanto mi mancano ancora dei chilometri. Allo stesso tempo sono pronta a gareggiare anche se non so quale posizione raggiungerò, accolgo qualsiasi piazzamento con serenità, prendo quello che viene a braccia aperte cercando di continuare la mia progressione con il piede e con lo sci. Credo sia l'atteggiamento giusto da tenere".Il cambio di programma delle gare non sconvolge i suoi piani: "Partire con il supergigante anzichè la discesa forse è più tosto perchè in questo momento mi sento più a mio agio in discesa, forse è meglio in questo modo perchè almeno romperò il ghiaccio".Per una come la Goggia che rientra, un'altra che ha deciso di by-passare come LIndsey Vonn. Il suo ginocchio le duole dopo la tappa di Cortina che l'aveva vista rientrare alle competizioni dopo l'infortunio rimediato a metà novembre a Copper Mountain alla vigilia della tappa di Lake Louise.La campionessa di Vail ha deciso di non prendere parte alla tappa di Garmisch e tornerà molto probabilmente, sempre che si risolva il problema al ginocchio, al Mondiale di Are al via il 5 febbraio prossimo.Domani nel superG saranno nove le azzurre al via: Sofia Goggia, Federica Brignone, Nadia Fanchini, Nicole Delago, Federica ... (continua)

[ 25/01/2019 ] - Garmisch: 2/a prova a Puchner, 7/a Goggia
Ancora Sofia Goggia è la migliore delle azzurre nella 2/a prova cronometrata della discesa libera di Garmisch.La campionessa olimpica anche oggi è stata la migliore delle italiane concludendo con il 7/o tempo, a pari merito con l'austriaca Cornelia Huetter e alla svedese Lisa Hoernblad, staccata di 55 centesimi dalla più veloce l'austriaca Mirjam Puchner (1'40"22).Sono ben 6 le austriache ai primi sette posti, unica a rompere questa egemonia è stata l'elvetica Corinne Suter, staccata di 8 centesimi, la più veloce nella prova di ieri. Terzo tempo per Ramona Siebenhofer (+0.25), a precedere Stephanie Venier, Nicole Schmidhofer e Christina Ager.Le altre azzurre: Federica Brignone è 30/a (+1.79), Nicole Delago 33/a, oltre la trentesima piazza anche Francesca Marsaglia, Nadia Fanchini, Marta Bassino, Elena Curtoni, Federica Sosio e Elena Dolmen.Prova iniziata anche oggi in leggero ritardo a causa della pulitura del tracciato di gara causa la nevicata notturna.Domani cambio di programma a Garmisch causa maltempo in arrivo: anticipato a sabato il superG di domenica (inizio ore 10.00), mentre la discesa slitta a domenica (ore 11.30). (continua)

[ 24/01/2019 ] - Goggia: "Tranquilla, consapevole e matura".
Rientro ufficiale all'agonismo per Sofia Goggia. La campionessa olimpica di discesa dopo la frattura al malleolo peroneale destro subita ad ottobre, è scesa per la prima volta in pista nella stagione a Garmisch, per ora soltanto in prova ed è stata la migliore delle azzurre con un 15/o tempo."È stata una giornata molto tranquilla, chiaramente senza aspettative - spiega la campionessa di Bergamo di Sopra - Ho avuto tutta la mattina un sorriso incredibile stampato in faccia. Ho provato proprio gioia a fare la ricognizione e ad assaporarmi ogni faccia del circuito, perché mi mancavano tutti dal primo all'ultimo. È stato bellissimo rientrare, è stato bellissimo anche fare riscaldamento con tutte le altre, tornare in squadra e nei ritmi di Coppa del mondo che tanto mi sono mancati".Una prova falsata un po' da due salti leggermente pericolosi, uno limato anche prima del via, che ha convinto alcune atlete a rallentare la loro prova.Sofia così commenta: "La prova è andata bene: c'erano due salti e le prime sono decollate. Hanno rispettato le consegne che ci hanno dato i tecnici, cioè frenare prima dei salti. Ho tirato dei traversoni incredibili e poi gli altri pezzi li ho sciati in modo tranquillo. Ma ho fatto una prova abbastanza tranquilla ovunque, me la sono presa piuttosto comoda e sono molto contenta della tenuta fisica, perchè non ho avuto male al perone, sebbene la frattura sia ancora un po' aperta e si stia consolidando."Il rendimento fisico è stato buono - prosegue l'azzurra - non ho avvertito nessuna stanchezza, quindi sono stata molto contenta. Ero tranquilla dentro di me, consapevole e matura. Buona la prima, dunque. Oggi mi studierò le linee, domani limano ancora i salti, quindi possiamo farli tutti, anche perché è una prima prova da prendere con le pinze, perché tutte hanno frenato, chi più chi meno, quindi non conta niente. Va benissimo così". La Goggia al momento però non ha ancora sciolto le riserve circa la possibilità di vederla anche in gara già sabato ... (continua)

[ 24/01/2019 ] - Garmisch: Suter davanti in 1/a prova, 15/a Goggia
Parla elvetico la prima prova cronometrata valida per la discesa libera femminile di coppa del mondo a Garmisch. Il miglior tempo è stato fatto siglare da Corinne Suter con il tempo di 1'40"00 precedendo di 69 centesimi la svedese Lisa Hoernblad (pettorale 38) e di +1.09 l'austriaca Tamara Tipller. Seguono una coppia sempre austriaca composta da Christina Ager e Stephanie Venier, quindi Lara Gut-Berhami, Tina Weirather e Jasmine Flury. Nono tempo per la due volte vincitrice di Cortina Ramona Siebenhofer seguita da Nicole Schmidhofer.La migliore delle azzurre è stata Sofia Goggia, al rientro all'attività agonistica dopo l'infortunio rimediato a metà ottobre. La campionessa olimpica ha siglato il 15/o tempo (+1.85) precedendo la compagna di squadra Federica Brignone 19/a a + 2.22. Per la bergamasca si tratta ora di capire se si trova in condizione per affrontare anche la gara o preferirà solo effettuare solo la prova di domani e correre magari solo il superG, tralasciando la discesa. Una decisione sarà comunque presa dopo la prova di domani."Si è trattato di un allenamento strano - spiega invece la Brignone - non bisogna guardare tropo i tempi perchè c'erano due salti in cui la nostra squadra ha deciso di frenare appositamente per non rischiare, ma anche fra le altre avversarie c'è chi ha saltato la porta oppure è passata di fianco. Questa pista è fantastica, Garmisch rappresenta una delle piste che preferisco, qui è vinto una medaglia d'argento mondiale in gigante e la neve è un biliardo. Il tracciato gira molto, i margini di miglioramento sono enormi perchè nella parte alta sono andata volutamente piano".Solo 26/a, invece,  Nadia Fanchini, 32/a Nicole Delago, 41/a Francesca Marsaglia, quindi Elena Curtoni, Federica Sosio e Nadia Delago, sorella di Nicole. Più indietro Marta Bassino e la debuttante assoluta Elena Dolmen.La prova odierna è iniziata con circa 15 minuti di ritardo a causa della necessaria limatura di un dente di un salto dopo la caduta di un ... (continua)

[ 21/01/2019 ] - Goggia in allenamento, le 9 azzurre per Garmisch
Settimana importante per Sofia Goggia attesa giovedì all’esordio nella prova cronometrata della discesa libera di Garmisch insieme ad altre nove azzurre.Continuano dunque i passi di avvicinamento di Sofia Goggia verso il rientro agonistico. La campionessa olimpica di discesa femminile ha fatto da apripista oggi ad un superG Fis maschile disputato sull’Olympia delle Tofane di Cortina, successivamente si è trasferita a Passo San Pellegrino, dove da domani, martedì 22 e mercoledì 23 gennaio farà velocità in vista della due giorni di prove della discesa di Coppa del mondo di Garmisch (Ger), previste giovedì 24 e venerdì 25 gennaio.L’obiettivo è quello di presentarsi al via dell’appuntamento sulla pista Kandahar 1, prima tappa di avvicinamento ai Mondiali di Are. Goggia potrà sfruttare la pista VolAta, che assegnerà fra poche settimane i titoli mondiali juniores di supergigante e discesa, e che tanti consensi positivi ha raccolto nei giorni scorsi sia con le gare di Coppa Europa femminile, sia con gli allenamenti di praticamente tutte le squadre azzurre del massimo circuito.A Garmisch saranno presenti nelle prove di discesa anche Federica Brignone, Elena Curtoni, Nicol Delago, Nadia Delago, Nadia Fanchini, Anna Hofer, Francesca Marsaglia, Federica Sosio e l’esordiente Elena Dolmen, ventunenne di Vigo di Cadore, tesserata per il Centro Sportivo Esercito, rientrata all’attività nello scorso mese di dicembre dopo un anno di stop per infortunio, che ben si è comportata nelle recenti gare veloci di Coppa Europa, disputate fra Zauchensee (dove ha raccolto un decimo e dodicesimo posto) e Passo San Pellegrino. Ricordiamo che l’Italia dispone di nove posti in discesa ed altrettanti in superG. (continua)

[ 20/01/2019 ] - Fantaski Stats - Cortina - superg femminile
22/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 7 superg della stagione 86/a gara femminile in Cortina d Ampezzo dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Gut L. 2) Schnarf J. 3) Schmidhofer N. 2017: 1) Stuhec I. 2) Goggia S. 3) Fenninger A. 2016: 1) Kildow L.C. 2) Weirather T. 3) Rebensburg V. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Fenninger A. 3) Weirather T. 2014: 1) Gut L. 2) Weirather T. 3) Riesch M. plurivincitrici in Cortina d Ampezzo: Lindsey C. Kildow Vonn (12); Renate Goetschl (10); Isolde Kostner (5); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); Maria Riesch Hoefl (3); Lara Gut (3); Hilde Gerg (2); Carole Montillet (2); Anja Paerson (2); Ramona Siebenhofer (2); Picabo Street (2); 54/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 3/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 12; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; 76/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 3/o in superg 167/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 34/a in superg per Tina Weirather è il 41/o podio della carriera, il 21/o in superg per Tamara Tippler è il 4/o podio della carriera, il 4/o in superg la migliore azzurra è Federica Brignone, 11/a in 1.23.33, pettorale #11 l'Italia ha conquistato 60 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 163; U.S.A. 108; Svizzera 106; Liechtenstein 80; Norvegia 72; Canada 60; Italia 60; Germania 41; Francia 18; Repubblica Ceca 15; Svezia 2; le atlete più anziane e più giovane a punti: Nadia Fanchini (ITA) pos.27 [#2] - 1986 ; Kajsa Vickhoff Lie (NOR) pos.7 [#35] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Valerie Grenier (CAN)[pos.4], Kajsa Vickhoff Lie (NOR)[pos.7], Ariane Raedler (AUT)[pos.24],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Isolde Kostner (1997); 2/o Sofia ... (continua)

[ 20/01/2019 ] - Cortina: SuperG targato Shiffrin, 11/a Brignone
LIVE DA CORTINA - Non fa le prove, non fa le due discese, ma Mikaela Shiffrin con una semplicità disarmante memorizza tutti i passaggi chiave dell'Olympia delle Tofane e mette la firma per la prima volta nell'albo d'oro del superG ampezzano ed incamerando altri 100 punti per consolidare definitivamente la sua leadership assoluta in coppa del mondo. Per la 23enne del Colorado si tratta della vittoria nr. 54, raggiunge Hermann Maier, terza in superG e il 76/o podio assoluto.Sul podio con la 23enne del Colorado trova spazio Tina Weirather del Liechtenstein staccata di soli 16 centesimi a precedere la sorpresa austriaca Tamara Tippler finita a 18 centesimi. Oympia delle Tofane molto insidiosa sia come neve aggressiva che per la tracciatura dell'allenatore della Vonn, Tra le big, infatti, fuori in molte tra cui la slovena Ilka Stuhec al gran curvone, andata troppo larga e incapace poi a rientrare, come pure nello stesso punto è andata via anche Lara Gut. Più in alto invece hanno pagato dazio la doppia vincitrice in discesa Ramona Siebenhofer come pure Michelle Gisin.Uscita anche alla sua ultima apparizione sull'Olympia delle Tofane, dove ha vinto ben 12 volte Lindsey Vonn. La campionessa statunitense paga una rotondità eccessiva dovuta alla carenza di allenamento e ai dolori ancora presenti al ginocchio destro infortunato a novembre. La Vonn saluta così con un sorriso e un mazzo di fiori offerto al traguardo da Sofia Goggia, il pubblico ampezzano che ieri sera l'ha anche omaggiata, al termine dell'estrazione dei pettorali in piazza a Cortina, con un riconoscimento conferito dallo Sci Club Druscié.L'Italia anche oggi chiude nelle retrovie: Federica Brignone è 11/a con una buona prima parte, ma poi paga tanto nel finale chiudendo a +0.85. Fuori purtroppo Nicole Delago proprio nello stesso punto dove prima aveva pagato dazio Lindsey Vonn. Più attardate Elena Curtoni (+1.22), Francesca Marsaglia e Nadia Fanchini (+1.85). Fuori anche Federica Sosio e Anna Hofer.Ora il circo ... (continua)

[ 20/01/2019 ] - Sofia Goggia a Cortina, ma da spettarice
LIVE DA CORTINA - Apparizione a sorpresa per Sofia Goggia quest'oggi al parterre d'arrivo del superG femminile di coppa del mondo a Cortina.La campionessa olimpica di discesa non ha resistito a stare lontana dai suoi tifosi e questa mattina si è presentata un po' a sorpresa ai piedi dell'Olympia delle Tofane che lo scorso anno la vide sul gradino più alto del podio. Siparietto anche per premiare Lindsey Vonn alla sua ultima apparizione a Cortina. “Non potevo non assistere all’ultima apparizione di Lindsey Vonn nella sua Cortina - ha dichiarato ai microfoni Rai la Goggia - Questa mattina mi sono svegliata e ho deciso di venire a tifare per lei, la stra-adoro. Noi non ci rendiamo conto dell’icona sportiva che è questa donna. Abbiamo avuto la fortuna di competere con un mostro sacro di questo sport:: 82 vittorie in coppa non sono cosa da poco. La guardo sempre con gli occhi da bambina che la ammirava in televisione e che poi èp salita con lei sul podio in alcune gare di coppa“.Foto e autografi da firmare per la bergamasca che per un giorno ha rinunciato agli allenamenti in vista del rientro alle competizioni, dopo l'infortunio rimediato lo scorso ottobre, previsto forse già il prossimo fine settimana a Garmisch.“Da domani mi torno ad allenare - ha proseguito la bergamasca - Settimana prossima testerò il mio piede nelle prove di Garmisch, poi vedremo. Mi manca molto mettere il pettorale, sentire lo sci nella sua anima e nella sua essenza. Voglio aprire il cancelletto, ma per farlo voglio avere certezze sulla mia condizione“.L'azzurra effettuerà le due prove cronometrate e poi deciderà se correre o meno la discesa del Kandahar. All'orizzonte premono i Mondiali di Are. (continua)

[ 20/01/2019 ] - Fantaski Stats - Cortina - discesa donne 2
21/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 5/a di 9 discese della stagione 85/a gara femminile in Cortina dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Siebenhofer R. 2) Stuhec I. 3) Venier S. 2018: 1) Kildow L.C. 2) Weirather T. 3) Wiles J. 2018: 1) Goggia S. 2) Kildow L.C. 3) Shiffrin M. 2017: 1) Gut L. 2) Goggia S. 3) Stuhec I. 2016: 1) Kildow L.C. 2) Yurkiw L. 3) Gut L. plurivincitrici in Cortina d Ampezzo: Lindsey C. Kildow Vonn (12); Renate Goetschl (10); Isolde Kostner (5); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); Maria Riesch Hoefl (3); Lara Gut (3); Hilde Gerg (2); Carole Montillet (2); Anja Paerson (2); Ramona Siebenhofer (2); Picabo Street (2); 2/a vittoria in carriera per Ramona Siebenhofer (AUT), la 2/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; 4/o podio in carriera per Ramona Siebenhofer (AUT), il 4/o in discesa 247/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 57/a in discesa per Nicole Schmidhofer è il 8/o podio della carriera, il 4/o in discesa per Ilka Stuhec è il 17/o podio della carriera, il 9/o in discesa la migliore azzurra è Nicol Delago, 11/a in 1.37.62, pettorale #2 l'Italia ha conquistato 78 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 304; Germania 101; Italia 78; Svizzera 69; Slovenia 60; U.S.A. 41; Repubblica Ceca 32; Francia 15; Liechtenstein 14; Norvegia 13; le atlete più anziane e più giovane a punti: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.9 [#9] - 1984 ; Kira Weidle (GER) pos.4 [#17] - 1996 ; Nicol Delago (ITA) pos.11 [#2] - 1996 ; Marta Bassino (ITA) pos.21 [#46] - 1996 ; Nina Ortlieb (AUT) pos.24 [#29] - 1996 ; Alice Merryweather (USA) pos.30 [#23] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ramona Siebenhofer (AUT)[pos.1], Ariane Raedler (AUT)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in ... (continua)

[ 18/01/2019 ] - Ester Ledecka approda a Red Bull
Anno nuovo, sponsor nuovo. Ester Ledecka abbandona il marchio Coca Cola ed entra nel team Red Bull.In occasione della prima discesa libera di coppa del mondo sull’Olympia delle Tofane la ceka Ester Ledecka, campionessa olimpica di superG e di snowboard  a PyeongChang 2018, ha sfoderato un nuovo casco con i colori della nota bevanda energetica austriaca Red Bull.“Il 31 dicembre scadeva infatti il contratto con il vecchio sponsor – ha confermato la Ledecka – e sono stata contattata dal marchio austriaco per entrare nel team dove sono presenti altri grandi campioni di questo sport. Sono contenta perchè la reputo un’azienda molto seria ed attenta. Da subito ha iniziato a seguirci con attenzione. Sarà il mio sponsor principale sia per lo sci alpino che per lo snowboardoe.La Ledecka dunque entra a pieno titolo nella grande famiglia della più famosa tra le bevande energetiche. Insieme a lei nel team ci sono già anche Lindsey Vonn, Sofia Goggia, Alexis Pinturault, Dominik Paris e Marcel Hirscher. (continua)

[ 18/01/2019 ] - Goggia parteciperà alle prove di Garmisch
A 98 giorni dall'infortunio di Hintertux e a 315 giorni dall'ultima gara di Coppa del mondo disputata nel supergigante di Are (peraltro vinto), Sofia Goggia torna in pista.La ventiseienne campionessa olimpica in carica di discesa libera si procurò nel corso di un allenamento di gigante la frattura del malleolo peroneale destro, da giovedì 24 gennaio sarà al via delle prove di discesa in programma sulla pista Kandahar 1 di Garmisch, in Germania."Vivere un infortunio al piede ti fa pensare ai passi che devi compiere, sia a livello fisico perchè dovrai vedere dove cammini, sia a livello psicologico - spiega la bergamasca -, alla fine ho imparato che i migliori appoggi son sempre i propri. E' stato un cammino difficile, l'ultima parte è stata tostissima, quando ho rimesso gli sci il dolore è stato lancinante, la calcificazione dell'osso ha bisogno di un lungo tempo per guarire, mai avrei pensato che sarebbe stato così, pensare addirittura di ricominciare con uno sci da turista. A Garmisch sarò al via delle prove, poi decideremo se prenderò parte anche alla discesa. Sono in un momento che non ho ancora tanti giorni sugli sci, si tratterà di un test per vedere quante energie avrò nelle gambe in vista dei Mondiali di Are".fonte: fisi.org (continua)

[ 18/01/2019 ] - Fantaski Stats - Cortina - discesa donne 1
20/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 4/a di 9 discese della stagione 84/a gara femminile in Cortina d Ampezzo dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Kildow L.C. 2) Weirather T. 3) Wiles J. 2018: 1) Goggia S. 2) Kildow L.C. 3) Shiffrin M. 2017: 1) Gut L. 2) Goggia S. 3) Stuhec I. 2016: 1) Kildow L.C. 2) Yurkiw L. 3) Gut L. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Goergl E. 3) Merighetti D. plurivincitrici in Cortina d Ampezzo: Lindsey C. Kildow Vonn (12); Renate Goetschl (10); Isolde Kostner (5); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); Maria Riesch Hoefl (3); Lara Gut (3); Hilde Gerg (2); Carole Montillet (2); Anja Paerson (2); Picabo Street (2); 1/a vittoria in carriera per Ramona Siebenhofer (AUT), la 1/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 3/o podio in carriera per Ramona Siebenhofer (AUT), il 3/o in discesa 245/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 56/a in discesa per Ilka Stuhec è il 16/o podio della carriera, il 8/o in discesa per Stephanie Venier è il 3/o podio della carriera, il 1/o in discesa la migliore azzurra è Francesca Marsaglia, 6/a in 1.16.18, pettorale #27 l'Italia ha conquistato 72 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 278; Svizzera 95; Slovenia 80; Italia 72; Germania 70; U.S.A. 54; Francia 48; Repubblica Ceca 14; Norvegia 14; le atlete più anziane e più giovane a punti: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.15 [#13] - 1984 ; Kajsa Vickhoff Lie (NOR) pos.27 [#35] - 1998 ; Nadine Fest (AUT) pos.29 [#29] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ramona Siebenhofer (AUT)[pos.1], Corinne Suter (SUI)[pos.4], Romane Miradoli (FRA)[pos.5], Francesca Marsaglia (ITA)[pos.6],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Stephanie Venier (AUT)[pos.3], Tutti i ... (continua)

[ 16/01/2019 ] - Vonn: "saranno le mie ultime gare a Cortina"
La star americana del Circus mondiale Lindsey Vonn ha raccontato oggi il suo strettissimo rapporto con la pista e la località ampezzana, che tanta parte della sua gloria sportiva a contribuito a costruire. Sull'Olympia delle Tofane, l'allora Lindsey Kildow (il suo nome cognome da ragazza) fece il primo podio della carriera, nella discesa del 18 gennaio 2004, quando fu terza alle spalle della francese Carole Montillet e dell'austriaca Renate Goetschl. Quattro anni dopo arrivò la prima vittoria, davanti ad Anja Paerson ed Emily Brydon.Nel 2015 l'altra tappa fondamentale della sua carriera, quando raggiunse il record di vittorie per un'atleta donna con 63 centri. Fu l'anno in cui arrivò a trovarla il fidanzato dell'epoca, Tiger Woods, le cui foto fecero il giro del mondo. Lo scorso anno, tenne banco la sfida con la campionessa olimpica Sofia Goggia. Le due fra occhiolini e sfide agonistiche si aggiudicarono una gara a testa, a pochi giorni dai Giochi di PyeongChang. Oggi, Lindsey, è a quota 82 vittorie totali, di cui 12 conquistate sull'Olympia (6 in discesa e 6 in superG), e insegue il record di 86 detenuto da Ingemar Stenmark. Il rientro alle gare dopo l'infortunio che l'ha tenuta ferma ad inizio stagione coincide con la ventisettesima edizione consecutiva della Coppa del mondo femminile sull'Olympia, e il cuore di Lindsey batte forte. La pista le piace di certo, il lavoro degli uomini in pista è stato eccellente e la pista è nelle migliori condizioni. Si potrà celebrare il successo numero 83 dell'americana? Lo vedremo nei prossimi giorni. E l’incontro fra Cortina e Lindsey si è aperto proprio con un omaggio degli uomini dello staff di Fondazione Cortina 2021, che l’hanno accolta e coperta di applausi, come una vera star."Amo Cortina - ha detto Lindsey -, tutti lo sanno, è un posto bellissimo, tornare alle gare a Cortina è la migliore cosa che mi potesse capitare"."Ho fatto qui il mio primo podio e quando chiamai mio padre per dirglielo, cominciai a piangere. Ho ... (continua)

[ 10/01/2019 ] - Cortina recupera la discesa di St.Anton
La ventisettesima edizione della Coppa del mondo femminile di Cortina d'Ampezzo comincia con una promozione sul campo per la località ampezzana, come già era successo lo scorso anno. Dopo la cancellazione per troppa neve delle gare femminili di St.Anton (Austria), previste per questo weekend, la Federazione Internazionale (Fis) ha chiesto alla Fondazione Cortina 2021 di poter recuperare una discesa libera nella giornata di venerdì e ampliare così il programma delle gare ampezzane. Verificate le ottime condizioni dell'Olympia e la fattibilità logistica in una settimana ricca di impegni per le atlete, Cortina ha risposto positivamente alle richieste della Federazione internazionale, accogliendo quindi una discesa in più nel programma ufficiale.Il nuovo programma prevede: due prove cronometrate per giovedì 17, quindi la prima discesa venerdì 18, la seconda discesa sabato 19 e il superG conclusivo domenica 20. Tra i motivi di interesse delle competizioni di Cortina figura in primo piano il rientro alle gare della superstar americana Lindsey Vonn, che aveva già annunciato sul suo profilo Instagram di essere pronta per le gare austriache, e che ora sarà intenzionata a scaricare tutta la sua potenza sulla rinnovata Olympia delle Tofane, la pista che l'ha già vista trionfare per 12 volte in carriera (6 in discesa e 6 in superG)e che quest'anno le offre ben tre opportunità per avvicinarsi al record di 86 podi di Ingemar Stenmark, record che la 34enne campionessa vuole abbattere al più presto, partendo dai suoi 82 successi attuali.Non sarà tutto semplice per la Vonn, vista la concorrenza di tante agguerrite avversarie, a partire dalla slovena Ilka Stuhec, dalle austriache Nicole Schmidhofer e Corinne Suter. In dubbio invece la presenza della campionessa olimpica della discesa, Sofia Goggia, che sta tornando sugli sci proprio in questi giorni, ma che difficilmente sarà già pronta per le gare sull'Olympia, che lo scorso anno le diedero un successo e il lancio verso l'oro ... (continua)

[ 10/01/2019 ] - Goggia all'Alpe Lusia per 4 giorni di allenamento
Sofia Goggia continua la sua marcia di avvicinamento ad un cancelletto di Coppa del Mondo.Da questa mattina la 26enne bergamasca è al lavoro sulle nevi dell'Alpe Lusia, il comprensorio tra Moena e il Passo San Pellegrino, assieme alle ragazze del gruppo Coppa Europa.Al termine di questo stage di lavoro forse si potrà valutare meglio la progressione del recupero dopo la frattura al malleolo patita in autunno.A poca distanza, sulla pista Aloch di Pozza di Fassa, sono in programma per venerdì, sabato e domenica simulazioni di gara per l’atleta di casa Chiara Costazza ed Irene Curtoni, la quale si sta riprendendo dal problema fisico che l'ha costretta a rinunciare allo slalom di Flachau.Con loro Karoline Pichler, Laura Pirovano, Lara Della Mea, Anita Gulli, Marta Rossetti, Martina Perruchon, Roberta Midali, Vivien Insam, Roberta Melesi e Martina Peterlini.Sempre sulla pista Aloch saranno presenti anche le ragazze del team tecnico austriaco, capitanate da Katharina Liensberger, sul terzo gradino del podio nello slalom speciale di Flachau.A farle compagnia sulle verticalità dello Skistadium ci saranno anche Stephanie Brunner, Julia Scheib, Eva Maria Brem, Anna Veith, Ricarda Haaser e Nadine Fest. (continua)

[ 04/01/2019 ] - Goggia: rientro rinviato e altri accertamenti
Si allungano leggermente i tempi del ritorno alle competizioni per Sofia Goggia. La campionessa olimpica di discesa libera, infortunatasi ad Hintertux in allenamento l'ottobre scorso alla vigilia della stagione 2018-2019, è alle prese con problemi alla sua caviglia che non le consentono quella giusta mobilità per poter sciare con la giusta scioltezza.La campionessa bergamasca è rientrata sulla neve ai primi di gennaio sulle piste della Valle d'Aosta dove ha nuovamente calzato gli scarponi. Le risposte però non sono state delle migliori ed ora sarà sottoposta ad una ulteriore lastra nella giornata di sabato, o al più tardi domenica, presso l'Ospedale di Bergamo seguita dal dott. Panzeri, della commissione medica della Fisi, come ci ha confermato l'Ufficio stampa della Fisi.Solo dopo questo ulteriore accertamento radiologico si potrà capire come procedere per puntare ad un rientro prima dei Mondiali di Are in Svezia, in programma dal 5 febbraio prossimo.Il posto nella squadra per i Mondiali non è in discussione per quanto riguarda discesa e superG, resta però da capire se l'azzurra punterà al rientro per la rassegna iridata, oppure effettuerà qualche test nelle precedenti tre tappe di coppa previste a gennaio.E' comunque già esclusa la sua partecipazione alla tappa di St.Anton del 12 e 13 gennaio, come pure pare ormai certa anche quella di Cortina d'Ampezzo del 19 e 20 gennaio, mentre resta un barlume di speranza per quella di Garmisch del 26 e 27 gennaio, proprio alla vigilia del mondiale.Una decisione in questo senso è anche legata allo status di infortunata. La Goggia, infatti, per non alzare il punteggio della sua classifica Fis Wcsl (la regola prevede un massimo di due gare per specialità, per non intaccare i punti acquisiti ndr.) potrebbe optare, nel caso non fosse in condizione ottimale per gareggiare, a partecipare solo al mondiale.La prossima settimana dunque ne sapremo di più sulla condizione fisica della 26enne bergamasca e forse anche sui tempi del suo ... (continua)

[ 29/12/2018 ] - Sofia Goggia a Pila con gli sci ai piedi
Sofia Goggia è tornata. La campionessa olimpica di discesa ha finalmente rimesso scarponi e sci ai piedi. La Goggia in questi giorni si trova a Pila in Valle d'Aosta per una sessione di allenamenti in vista del suo rientro alle competizioni.Come scrivono alcuni quotidiani locali la sciatrice bergamasca in questi giorni e fino al 31 dicembre è in allenamento sulle nevi valdostane di Pila. L'azzurra sta recuperando dopo l'infortunio di ottobre rimediato ad Hintertux  in Austria alla vigilia del gigante di apertura a Soelden. Con lei ci sono il tecnico Ettore Mosca Barberis e lo skiman Stefano Brunelli.La campionessa olimpica di discesa ha così anticipato di qualche giorno i tempi di ritorno sugli sci rispetto alle previsioni.La Goggia, dopo Capodanno, si trasferirà a Pozza di Fassa. Sulle nevi trentine, dal 2 all’8 gennaio, è in programma un allenamento delle azzurre in vista degli appuntamenti dei primi di gennaio. Con lei ci saranno Federica Brignone, Roberta Midali, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni e Marta Bassino. (continua)

[ 18/12/2018 ] - Premiere Delago 2/a sulla Saslong, vince Stuhec
LIVE DA GARDENA - Nel giorno del debutto assoluto delle donne sulla Saslong in coppa del mondo arriva anche una premier per la padrona di casa Nicol Delago.La giovane 22enne di Santa Cristina ottiene il suo primo podio in carriera proprio sulla pista che l'ha vista nascere sciisticamente parlando, lei che abita con mamma Karla e papà Oscar e il suo cane, proprio a cento metri dalla Saslong. Seconda alle spalle della slovena Ilka Stuhec, al ritorno alla vittoria dopo la lunga pausa di una stagione causa un infortunio. Una Delago superlativa, capace di limare ogni passaggio su un tracciato che l'ha sempre vista sciare durante tutta la sua gioventù. Dove ha imparato a sciare e dove oggi ha saputo scacciare quell'emozione che qualcuno aveva temuto potesse influire sul suo risultato in negativo. Ed, invece, la finanziera gardenese dopo due prove al top - 2/o e 3/o tempo - questa mattina si è nascosta un po' per cercare di scaricare la tensione e affrontare la gara con tutta la grinta possibile.La slovena Stuhec recita, recita, il ruolo di super favorita, assenti Lindsey Vonn e Sofia Goggia per infortunio, e assente anche Mikaela Shiffrin, vincitrice a Lake Louise lo scorso anno e terza quest'anno. Una Saslong limata forse troppo per la paura di apparire troppo impegnativa per il circo rosa, ma comunque sempre una signora pista che ha creato qualche grattacapo a tutte le altre protagoniste attese alla vigilia.Un podio dunque che vede la 28enne Ilka Stuhec tornare al successo, l'ottavo della sua carriera, il quinto in discesa, dopo le finali di Aspen, la giovane 22enne Nicole Delago, seconda per soli 14 centesimi, e terza l'austriaca Ramona Siebenhofer, staccata di 51 centesimi, dopo due prove da protagonista concluse con il miglior tempo.Stecca quest'oggi Ester Ledecka, errore grave per lei al passaggio laterale delle Gobbe del Cammello, che ha pagato finendo nelle retrovie (29/a +1.94), alle spalle anche delle nostre due azzurre Francesca Marsaglia 15/a, Elena ... (continua)

[ 05/12/2018 ] - Gazzetta Sports Awards: Goggia Donna dell'Anno
Si è svolta ieri sera la quarta edizione dei Gazzetta Sports Awards, il gran galà della Gazzetta dello Sport che ha premiato i migliori sportivi dell'anno, presso gli Infront Studios di Milano.L'evento condotto da Diletta Leotta ha visto trionfare Filippo Tortu come 'Uomo dell'Anno' e Sofia Goggia come 'Donna dell'Anno'.La sciatrice azzurra, al momento ai box per infortunio, ha trionfato grazie ai grandi successi ottenuti nel 2018: l'oro olimpiaco in Corea innanzitutto, e poi la coppa di discesa e le numerose vittorie e podi conquistati in Coppa del Mondo.Goggia ha concesso il bis: la campionessa bergamasca aveva vinto già un anno fa lo stesso titolo, grazie ai risultati ottenuti nella splendida stagione 2016/2017."Vi ringrazio per questo premio - ha dichiarato Sofia alla Rosea -  l’anno scorso ero stata brava, ma forse quest’anno me lo sono meritato di più perché con l'oro olimpico in discesa e la Coppa del Mondo di specialità ho fatto qualcosa che resterà. Il 2018 mi ha dato talmente tanto, che anche se si è chiuso con questo infortunio non importa, lo considero un anno straordinariamente positivo".Ecco tutti i premiati:Uomo dell'anno: Filippo Tortu.Donna dell'anno: Sofia Goggia.Squadra dell'anno: Nazionale italiana pallavolo femminile.Allenatore dell'anno: Massimiliano Allegri.Atleta paralimpico dell'anno: ex aequo Bebe Vio e Oney Tapia.Performance dell'anno: Mauro Icardi.Exploit dell'anno: Elia Viviani.Rivelazione dell'anno: Simona Quadarella.Promessa dell'anno: Francesco Bagnaia.Leggende: Paolo Maldini, Vincenzo Nibali, Christian Vieri. (continua)

[ 05/12/2018 ] - Goggia:"Bene il recupero, dopo Natale sugli sci"
Il recupero dall’infortunio al piede per Sofia Goggia prosegue nei tempi previsti. La campionessa olimpica di discesa libera è ottimista.“Al momento procede tutto bene – spiega all’Ansa la finanziera bergamasca – sono contenta di tutta la mobilità che il mio piede sta acquisendo nuovamente. E’ un infortunio che deve aspettare i tempi biologici della guarigione ma spero di poter mettere gli sci appena dopo Nataleo".La Goggia, una delle punte di diamante della Nazionale italiana di sci alpino, campionessa olimpica di discesa libera in quel di PyeongChang, è ferma da metà ottobre a causa di un infortunio arrivato proprio alla vigilia della nuova stagione.L’azzurra al momento però la prende con filosofia: “Il principale diventa guarire completamente per avere la testa e il fisico pronti a gareggiare al 100%. Nei momenti in cui si è costretti a restare fermi si ha la possibilità di lavorare su quegli aspetti che si trascurano un po’ durante l’attività agonistica. Per me l’importante resta godermi il percorso e vivere bene il quotidiano".Il rientro dunque potrebbe arrivare già a metà gennaio in occasione della tappa di Cortina d’Ampezzo, più sicuro per quella di Garmisch alla vigilia del Mondiale di Are al via il 5 febbraio. (continua)

[ 02/12/2018 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - superg femminile
7/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 8 superg della stagione 74/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Weirather T. 2) Gut L. 3) Schmidhofer N. 2016: 1) Gut L. 2) Weirather T. 3) Goggia S. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Tippler T. 3) Huetter C. 2014: 1) Gut L. 2) Kildow L.C. 3) Maze T. 2013: 1) Gut L. 2) Weirather T. 3) Fenninger A. plurivincitrici in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (18); Katja Seizinger (6); Renate Goetschl (5); Maria Riesch Hoefl (5); Isolde Kostner (4); Lara Gut (3); Carole Montillet (3); Hilde Gerg (2); Nicole Schmidhofer (2); Petra Haltmayr (2); Alexandra Meissnitzer (2); Mikaela Shiffrin (2); Picabo Street (2); Ilka Stuhec (2); Pernilla Wiberg (2); 46/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 1/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 12; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; 66/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 1/o in superg 159/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 32/a in superg per Ragnhild Mowinckel è il 5/o podio della carriera, il 2/o in superg per Viktoria Rebensburg è il 42/o podio della carriera, il 6/o in superg la migliore azzurra è Federica Brignone, 12/a in 1.20.57, pettorale #11 l'Italia ha conquistato 76 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 165; U.S.A. 100; Norvegia 88; Svizzera 79; Italia 76; Germania 60; Canada 56; Francia 52; Slovenia 26; Liechtenstein 16; Repubblica Ceca 4; le atlete più anziane e più giovane a punti: Nadia Fanchini (ITA) pos.16 [#4] - 1986 ; Kajsa Vickhoff Lie (NOR) pos.23 [#35] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Valerie Grenier (CAN)[pos.5],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.2], Ramona Siebenhofer ... (continua)

[ 02/12/2018 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - discesa femminile
6/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 2/a di 9 discese della stagione 73/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Schmidhofer N. 2) Gisin M. 3) Weidle K. 2017: 1) Shiffrin M. 2) Rebensburg V. 3) Gisin M. 2017: 1) Huetter C. 2) Weirather T. 3) Shiffrin M. 2016: 1) Stuhec I. 2) Gut L. 3) Miklos E. 2016: 1) Stuhec I. 2) Goggia S. 3) Kling K. plurivincitrici in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (18); Katja Seizinger (6); Renate Goetschl (5); Maria Riesch Hoefl (5); Isolde Kostner (4); Lara Gut (3); Carole Montillet (3); Hilde Gerg (2); Nicole Schmidhofer (2); Petra Haltmayr (2); Alexandra Meissnitzer (2); Picabo Street (2); Ilka Stuhec (2); Pernilla Wiberg (2); 2/a vittoria in carriera per Nicole Schmidhofer (AUT), la 2/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 6/o podio in carriera per Nicole Schmidhofer (AUT), il 3/o in discesa 244/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 55/a in discesa per Cornelia Huetter è il 14/o podio della carriera, il 9/o in discesa per Michelle Gisin è il 6/o podio della carriera, il 3/o in discesa la migliore azzurra è Nicol Delago, 5/a in 1.48.41, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 101 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 312; Svizzera 126; Italia 101; U.S.A. 60; Germania 39; Repubblica Ceca 26; Francia 23; Slovenia 18; Norvegia 13; le atlete più anziane e più giovane a punti: Nadia Fanchini (ITA) pos.7 [#2] - 1986 ; Kajsa Vickhoff Lie (NOR) pos.24 [#34] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Nicole Schmidhofer (AUT)[pos.1], Nicol Delago (ITA)[pos.5], Alice Merryweather (USA)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Kajsa Vickhoff Lie (NOR)[pos.24], Tutti i risultati azzurri nella top4 in questa gara: 1/o ... (continua)

[ 01/12/2018 ] - Lake Louise: Schimdhofer concede il bis.Delago 5/a
Back-to-back win per Nicole Schimdhofer, o se preferite semplicemente "doppietta": l'austriaca vince anche gara2 a Lake Louise, dopo aver trionfato ieri, 20 anni dopo la connazionale Renate Goetschl.Tempo splendido sulla località canadese, che bacia le velociste austriache sempre più in forma in questo inizio stagione: alle spalle di Schmidhofer sale sul podio Cornelia Huetter a +0.44, e nelle top10 c'è spazio anche per Stephanie Venier 9/a a +1.39.Sul terzo gradino del podio c'è Michelle Gisin a +0.47, ieri seconda e ormai stabilmente tra le migliori velociste, all'inseguimento del primo successo in Coppa del Mondo.Ieri 9/a oggi 4/a: Mikaela Shiffrin ha deciso di utilizzare i materiali con cui l'anno scorso aveva addirittura vinto in terra canadese, e conferma la sua polivalenza e classe totale. Pulizia e fluidità in slalom come in discesa, dove ancora le manca qualcosa - ma poco - per essere stabilmente tra le migliori.Al quinto posto c'è una splendida Nicol Delago, staccata di 73 centesimi: l'altoatesina, pettorale n.23, scia molto bene nel tratto finale andando a conquistare il miglior risultato della carriera."Devo ringraziare tutto lo staff che mi sta aiutando tanto a migliorare - dichiara Nicol -, voglio dedicare questo piazzamento a tutte le compagne di squadra che non sono presenti insieme a noi in gara per tutti gli infortuni che ci stanno perseguitando, come dice il nostro allenatore Giovanni Feltrin ci stanno spingendo più forte, è come se stessero soffiandoci alle spalle".Per le velociste italiane, orfane di Goggia, Schnarf ed Elena Fanchini, è comunque una buona gara: Nadia Fanchini è 7/a a +0.95, la camuna non riesce ad essere precisa e veloce come ieri (quando è uscita a tre quarti gara con il miglior intermedio), fino a metà gara è da podio ma poi perde linea e velocità nel settore del Fishnet-Fallaway.Può essere molto soddisfatta Federica Brignone 16/a a +1.80, crescendo passo dopo passo anche in discesa libera.Va a punti anche Francesca Marsaglia ... (continua)

[ 01/12/2018 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - discesa1 femminile
5/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 1/a di 9 discese della stagione 72/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Shiffrin M. 2) Rebensburg V. 3) Gisin M. 2017: 1) Huetter C. 2) Weirather T. 3) Shiffrin M. 2016: 1) Stuhec I. 2) Gut L. 3) Miklos E. 2016: 1) Stuhec I. 2) Goggia S. 3) Kling K. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Suter F. 3) Huetter C. plurivincitrici in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (18); Katja Seizinger (6); Renate Goetschl (5); Maria Riesch Hoefl (5); Isolde Kostner (4); Lara Gut (3); Carole Montillet (3); Hilde Gerg (2); Petra Haltmayr (2); Alexandra Meissnitzer (2); Picabo Street (2); Ilka Stuhec (2); Pernilla Wiberg (2); 1/a vittoria in carriera per Nicole Schmidhofer (AUT), la 1/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 5/o podio in carriera per Nicole Schmidhofer (AUT), il 2/o in discesa 243/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 54/a in discesa per Michelle Gisin è il 5/o podio della carriera, il 2/o in discesa per Kira Weidle è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa la migliore azzurra è Nicol Delago, 19/a in 1.50.24, pettorale #28 l'Italia ha conquistato 35 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 280; Svizzera 166; Germania 75; Liechtenstein 45; Slovenia 40; U.S.A. 38; Italia 35; Francia 28; Repubblica Ceca 10; Norvegia 4; le atlete più anziane e più giovane a punti: Laurenne Ross (USA) pos.26 [#6] - 1988 ; Kajsa Vickhoff Lie (NOR) pos.30 [#35] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Nicole Schmidhofer (AUT)[pos.1], Michelle Gisin (SUI)[pos.2], Kira Weidle (GER)[pos.3],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Stephanie Venier (AUT)[pos.4], Joana Haehlen (SUI)[pos.8], Nina Ortlieb (AUT)[pos.15], Alice Merryweather ... (continua)

[ 27/11/2018 ] - Lake Louise: miglior tempo in prova per Scheyer
Tocca alle ragazze del Circo Rosa calcare le nevi canadesi di Lake Louise: nella prima prova cronometrata in vista delle gare del weekend, primo atto della stagione della velocità al femminile, è l'austriaca Christine Scheyer a far segnare il tempo migliore, chiudendo in 1:50.61, con il pettorale n.29.Condizioni favorevoli intorno al pettorale n.30 tanto che Romane Miradoli (#31) è seconda a +0.21 e Tamara Tippler (#27) terza a +0.47.Quarto tempo per Ramona Siebenhofer a +0.51, quinto per Michelle Gisin che proprio domenica in slalom è stata 5/a, suo miglior risultato tra i rapid gates.Completano la top10 Priska Nufer, Lin Ivarsson (#41) appaiata al 7/o posto con Jasmine Flury e Nicole Schmidhofer, tutte a +0.86.Decimo tempo per la rientrante Ilka Stuhec, vincitrice della coppa di specialità due stagioni or sono e assente per infortunio nella scorsa.La prima azzurra è Nadia Fanchini 14/a a +0.99, Elena Curtoni 27/a a +2.14 (con salto di porta, come molte altre), Nicol Delago 31/a, Anna Hofer 39/a.Intorno alla 15/a posizione Tina Weirather e Cornelia Huetter (1 secondo circa di distacco), che in assenza di Goggia e Vonn sono le migliori della specialità sulla base dei risultati della scorsa stagione.Da notare il 21/o tempo di Mikaela Shiffrin e l'"esordio" di Lara Gut con il doppio cognome Gut-Behrami, 17/o tempo per lei a +1.34. (continua)

[ 25/11/2018 ] - Fantaski Stats - Killington - gigante femminile
3/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 8 giganti della stagione 5/a gara femminile in Killington dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Rebensburg V. 2) Shiffrin M. 3) Moelgg M. 2016: 1) Worley T. 2) Loeseth N. 3) Goggia S. plurivincitrici in Killington: Mikaela Shiffrin (2); 9/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 5/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 26/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 19/o in gigante 70/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 31/a in gigante per Ragnhild Mowinckel è il 4/o podio della carriera, il 3/o in gigante per Stephanie Brunner è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante l'Italia ha conquistato 142 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 146; Italia 142; Norvegia 127; Francia 82; Svizzera 58; U.S.A. 50; Slovacchia 36; Svezia 35; Canada 25; Gran Bretagna 10; Katharina Liensberger (AUT) è partita con il pettorale 28 chiudendo in 9/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Frida Hansdotter (SWE) pos.10 [#10] - 1985 ; Irene Curtoni (ITA) pos.14 [#9] - 1985 ; Katharina Liensberger (AUT) pos.9 [#28] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Federica Brignone (ITA)[pos.1], Stephanie Brunner (AUT)[pos.3], Mikaela Tommy (CAN)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Petra Vlhova (SVK)[pos.7], Katharina Liensberger (AUT)[pos.9], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2018); 3/o Sofia Goggia (2016); Manuela Moelgg (2017); 4/o Marta Bassino (2016); 5/o Federica Brignone (2017); la somma dei pettorali dei top10 è 95. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 111 . Mikaela Tommy (CAN) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Squaw Valley ... (continua)

[ 24/11/2018 ] - Brignone. "Sono entrata in bolla facendo discesa".
"E' un successo che mi lascia molto soddisfatta - racconta la vincitrice del gigante di Killington Federica Brignone al termine della cerimonia di premiazione  -, era una tappa con pista facile e distacchi minimi, dove riesco a fare meno la differenza. Nonostante tutto ho attaccato ma l'errore commesso nella seconda pensavo mi costasse molto, invece non è stato così".Dopo il podio di Soelden di un mese fa, arrivato un po' a sorpresa dopo lo stop estivo causa infortunio che aveva limitato la sua preparazione, quest'oggi la 28enne valdostana sembra aver ritrovato lo smalto giusto. L'ultimo successo in gigante dell'azzurra risale a undici mesi fa a Lienz, mentre in coppa, ma in combinata, lo ottenne i primi di marzo a Crans Montana. Un recupero dopo lo stop estivo che sembra  in parte recuperato."Mi hanno aiutato molto le due settimane di allenamento a Copper Mountain - spiega sempre Federica - sono entrata in bolla facendo discesa e supergigante e mi sono accorta che andavo forte, spero di continuare così. In questo momento penso soltanto a sciare ed è una bella sensazione, sono serena e tranquilla perchè mi sto divertendo, scorre l'adrenalina giusta. In gigante sembra che le cose stanno andando molto bene, spero di provare le stesse sensazioni nella velocità per ottenere qualche risultato. In supergigante ci sono riuscita, adesso voglio riuscirci anche in discesa".Con l'affermazione nel gigante di Killington, Federica Brignone sale a quota nove trionfi nella Coppa del mondo femminile e sale in solitaria in terza posizione nella graduatoria delle plurivincitrici azzurre di tutti i tempi, alle spalle di Deborah Compagnoni (16 vittorie) e Isolde Kostner (15), staccando Karen Putzer (8), Denise Karbon (6) e Sofia Goggia (5). L'Italia tocca inoltre quota 82 trionfi nella storia della sfera di cristallo. (continua)

[ 21/11/2018 ] - Controllo medico positivo per Sofia Goggia
(fonte: fisi.org) Sofia Goggia è stata visitata a Milano dai dottori Andrea Panzeri ed Herbert Schoenhober della Commissione FISI, che hanno sottoposto la campionessa olimpica di discesa ad un controllo RX grafico al piede destro, il quale ha confermato i tempi di recupero evidenziati nei giorni seguiti all'infortunio sulla pista austriaca di Hintertux dello scorso 19 ottobre, quando la bergamasca si procurò in allenamento la frattura del malleolo peroneale."La mobilità è buona - ha dichiarato Sofia -, i dottori mi hanno addirittura eliminato una stampella. Il tessuto si sta rielasticizzando, potrò cominciare nei prossimi giorni alcuni lavori di propriocezione".Il successivo controllo clinico è stato fissato fra un mese. (continua)

[ 20/11/2018 ] - Infortunio per Lindsey Vonn, niente Lake Louise
Dopo Sofia Goggia, Felix Neureuther, Aksel Lund Svindal e non ultima la nostra Elena Fanchini il circo bianco perde per un po' anche Lindsey Vonn. La campionessa di Vail, secondo quanto riporta il sito di Eurosport, si sarebbe infortunata quest'oggi nel corso di una allenamento in vista delle prime gare veloci di fine mese a Lake Louise.Secondo quanto ha riferito il suo manager ad Eurosport l'infortunio è confermato. Sempre secondo la stessa fonte, la Vonn dovrebbe quindi saltare le prime gare stagionali di velocità in programma dal 30 novembre al 2 dicembre in Canada, a Lake Louise.La natura del problema riguarda un ginocchio, ma il suo manager ha precisato che non si tratta di un infortunio grave. La sua stagione non dovrebbe quindi essere in pericolo.Il rientro è quindi fissato molto probabilmente per le gare veloci di Val d'Isere il  12-15 dicembre. Se così non fosse il successivo week end di velocità sarebbe per il 10-13 gennaio 2019 a St. Anton.  (continua)

[ 20/11/2018 ] - Elena Fanchini K.O. e rientro in Italia
Momento nero per la squadra azzurra di velocità che dopo Sofia Goggia, infortunatasi alla vigilia di questa stagione, ora deve fare a meno anche della rientrante Elena Fanchini.Una caduta sfortunata ha, infatti, fermato momentaneamente il percorso di recupero di Elena Fanchini, tornata in squadra dopo aver sconfitto la malattia che l'aveva colpita all'inizio del 2018.La finanziera bresciana era tornata ad allenarsi dall'inizio di novembre sui ghiacciai europei e, da qualche giorno, era partita per Copper Mountain (Usa), dove avrebbe dovuto sostenere ulteriori sessioni di allenamento nell'ottica di ritrovare la miglior condizione.Purtroppo oggi, durante un allenamento in superG, la 33enne di Artogne è incappata in un piccolo errore che l'ha fatta cadere, e che le ha causato la frattura di un dito, un trauma distorsivo-contusivo al ginocchio sinistro con frattura del perone prossimale. Ora, la più grande delle sorelle Fanchini rientrerà in Italia per essere valutata dalla Commissione Medica FISI, che la sottoporrà ad ulteriori accertamenti medici. (continua)

[ 19/11/2018 ] - I convocati azzurri per Killington e Lake Louise
Le slalomiste che hanno preso parte sabato alla gara di Levi sono arrivate a Killington, nel Vermont.Si tratta di Irene Curtoni, Chiara Costazza, Marta Bassino, Roberta Midali e Martina Peterlini, che domenica 25 novembre (ore 16.00 italiane prima manche, ore 19.00 seconda manche) saranno impegnate nel secondo appuntamento fra i pali stretti della stagione di Coppa del mondo.Il giorno precedente, sabato 24 novembre, è invece in programma il secondo gigante stagionale (prima manche alle 15.45), al quale parteciperanno sei azzurre: Federica Brignone (seconda nell'opening di Soelden), Marta Bassino, Irene Curtoni, Elena Curtoni, Karoline Pichler e Francesca Marsaglia.Il circuito affronta la trasferta sulla pista del Vermont per il terzo anno di fila, l'Italia vanta un terzo posto con Sofia Goggia nel 2016 e un terzo con Manuela Moelgg nel 2017, sempre in gigante.I velocisti si sono trasferiti da Copper Mountain (Colorado) a Lake Louise (nello stato dell'Alberta, in Canada), in vista del doppio appuntamento con la discesa di sabato 24 novembre (ore 20.15 italiane) e con il supergigante di domenica 25 novembre (ore 20.00 italiane). Il primo dei tre allenamenti ufficiali è previsto mercoledì 21 novembre alle ore 20.15 italiane, al via Emanuele Buzzi, Peter Fill, Christof Innerhofer, Dominik Paris, Mattia Casse, Matteo Marsaglia e Werner Heel.La squadra azzurra vanta sulla Men's Olympic un successo con Paris in discesa nel 2013, uno con Fill nel 2008 e uno con Herbert Plank nel 1980 e nove podi complessivi tra discesa e superg. (continua)

[ 13/11/2018 ] - Sofia Goggia toglie le stampelle per un giorno
Prosegue spedito il programma di recupero di Sofia Goggia, dopo l'infortunio di cui è stata vittima durante la preparazione in vista del gigante di apertura della coppa del mondo di Soelden dello scorso ottobre.La campionessa olimpica di discesa ha annunciato con un post sulle sue pagine social di aver tolto le stampelle per un giorno, per effettuare la foto, ma dimostrando così di essere in pieno recupero fisico.Sul post la bergamasca scrive: "Ho tolto le stampelle. Per la foto. E presto camminerò di nuovo. Vi saluta una Sofi molto positiva, che vuole avere fede e fiducia in ciò che la vita Le propone!"Ricordiamo che la sciatrice delle Fiamme Gialle era rimasta vittima ad Hintertux lo scorso 19 ottobre di un infortunio alla gamba destra durante un allenamento di gigante. All'azzurra è stata diagnosticata una frattura malleolo-peronale alla gamba destra. In accordo con l'atleta era stata quindi decisa una terapia conservativa che prevedeva l'applicazione di un gambaletto gessato, sostituito successivamente da un apposito tutore per una durata complessiva di 4-5 settimane. La campionessa olimpica in carica di discesa ritornerà in pista forse proprio in occasione delle gare di Cortina d'Ampezzo previste il 19 e 20 gennaio prossimo.  (continua)

[ 04/11/2018 ] - Sofia Goggia Atleta dell'Anno FISI 2018
(da fisi.org) La regina è ancora lei. L’ATLETA DELL’ANNO FISI 2018 è Sofia Goggia che si aggiudica così il premio per la seconda volta consecutiva, bissando il successo del 2017. La 25enne bergamasca è stata scelta dai tifosi e appassionati che a suon di voti inviati nell’ultimo mese alla federazione, l’hanno di nuovo incoronata numero uno degli sport invernali italiani.Il risultato è frutto di una stagione straordinaria, coronata dall’oro olimpico in discesa conquistato a PyeongChang. Un trionfo storico, che prima di lei nessuna atleta italiana era stata in grado di ottenere. Sofia l’ha abbinato a tre vittorie (due in discesa, a Bad Kleinkirchheim e a Cortina, e una nel supergigante finale di Are) e nove podi complessivi in Coppa del mondo che l’hanno portata al quarto posto nella classifica generale, nonché alla conquista della Coppa del mondo di discesa davanti al suo idolo Lindsey Vonn."Ricevere questo riconoscimento per il secondo anno di fila è un fatto che mi inorgoglisce tantissimo - ha dichiarato Sofia -. Purtroppo quest'anno devo rimanere ocn il freno a mano tirato, però nel corso della mia carriera ho dimostrato di sapere uscire da situazioni anche più gravi. Si tratta solo di avere la pazienza di guarire rispettando bene i tempi di recupero, spero di poterlo fare per l'evento più importante della stagione, i Mondiali di Are".Goggia si aggiunge così ai campioni che in passato hanno ottenuto il riconoscimento in più occasioni: prima di lei ci erano riusciti Maurilio De Zolt (1985 e 1987), Alberto Tomba (1988 e 1995), Kristian Ghedina (1990 e 2000), Manuela Di Centa (1989, 1994 e 1996), Stefania Belmondo (1991, 1992, 1993 e 1999), Deborah Compagnoni (1997 e 1998), Gabriella Paruzzi (2002 e 2004) e infine Christof Innerhofer (2011 e 2013). In lizza per il prestigioso riconoscimento c’erano anche Federica Brignone, Michela Moioli, Federico Pellegrino e Dominik Windisch. (continua)

[ 31/10/2018 ] - Sofia Goggia ha tolto il gesso
Un passo avanti: lunedì Sofia Goggia ho tolto il gesso che gli era stato applicato dopo la frattura del malleolo destro subita lo scorso 19 ottobre durante un allenamento in gigante a Hintertux.La campionessa olimpica di discesa ora dovrà portare un tutore ma non potrà appoggiare il piede fino alla completa saldatura della frattura.Sofia ha condiviso il tutto sui social, e i tempi di recupero rimangono quelli fissati, di circa 8 settimane.E' possibile quindi che la campionessa olimpica di discesa possa rimettere gli sci per la prima volta verso metà/fine dicembre, per potersi allenare e provare a prendere il via nelle prove veloci di Cortina, in programma il 19/20 gennaio.L'obiettivo stagionale, a questo punto, sono i Mondiali di Are: le prove della discesa cominceranno il 4 febbraio, il 5 è in programma il superg, il 10 la discesa, il 14 il gigante. (continua)

[ 26/10/2018 ] - Soelden: tutto pronto per la prima gara femminile
Live da Soelden - Sono stati estratti pochi minuti fa i pettorali per la gara inaugurale di domani, primo atto della stagione 2018/2019, e dopo una estate di allenamenti e preparazione la parola passa finalmente alla pista e al cronometro.La stagione 2019 della Coppa del Mondo femminile riparte per la 21/a volta dal Rettenbach di Soelden, nella Oetztal, e riparte con la certezza che Mikaela Shiffrin sarà la donna da battere, in slalom certamente ma più in generale per poterle sfilare la Sfera di Cristallo generale. Sarà anche l'ultima stagione di Lindsey Vonn, e purtroppo mancherà la nostra Sofia Goggia per la prima parte di stagione.Sul Rettenbach un anno fa trionfò Viktoria Rebensburg, poi vincitrice della Coppa di specialità: la tedesca dunque è la favorita, e con un successo domani potrebbe raggiungere Tina Maze a quota 3 vittorie nella località tirolese.Proveranno a fermarla Shiffrin e Worley, ma anche la rivelazione della scorsa stagione Mowinckel e la nostra Federica Brignone, pur se in condizioni non ottime a causa dei pochi giorni di sci nelle gambe.Le azzurre arrivano alla gara inaugurale cariche e con una buona preparazione alle spalle: oltre a Brignone c'è attesa per la prova di Marta Bassino, che vuole bissare (e migliorare) il podio di due anni fa.Mancherà come detto Sofia Goggia, ed anche Manuela Moelgg che si è ritirata al termine della scorsa stagione, e dunque i tecnici guardano avanti facendo esordire due ragazze (Della Mea, Sandulli) nel massimo circuito.La sciata in pista di questa mattina ha lasciato buone sensazioni, con un fondo duro e mosso ma non eccessivamente aggressivo.Avremo 4 ragazze nelle prime 30, con Federica Brignone che aprirà le danze con il pettorale n.1, e Marta Bassino n.8 a ridosso del primo gruppo.Il Rettenbach si presenta in discrete condizioni, manto duro e compatto ma più mosso delle precedenti edizioni, e le previsioni danno neve fin dalle prime ore del mattino; come sempre sarà determinante il lungo piano finale, dove ... (continua)

[ 23/10/2018 ] - Goggia:"sfrutturò la Lentezza per essere Veloce"
Una caduta in allenamento, un momento come tanti per un'atleta come lei che stava preparando la prima gara della stagione...poi il dolore e quella sensazione che qualcosa non vada, e poi la diagnosi: frattura del malleolo peronale destro.Venerdì scorso a Hintertux Sofia Goggia ha visto frantumarsi la possibilità di partecipare alla prima parte della stagione, e contemporaneamente la necessità di mettersi subito (o quasi) al lavoro per recuperare in fretta e bene, per tornare a gennaio più forte di prima.La campionessa bergamasca non si fa pregare quando si tratta di esprimersi, ed ecco i suoi pensieri affidati ai social network: "Ricordo quel giorno di luglio quando, in un’intervista, una giornalista mi aveva chiesto quale fosse il ruolo della LENTEZZA nella mia vita; di primo acchito le avevo risposto che era qualcosa che a volte desideravo, qualcosa che però avrei potuto raggiungere solo se fossi riuscita a rallentare la sana frenesia della mia vita... L'indomani però l’avevo richiamata e le avevo esposto altre considerazioni che mi erano sovvenute in mente dopo la fine della nostra prima conversazione. Avevo pensato che in fondo, la Lentezza, nella mia vita sportiva, era qualcosa da cui scappavo... è qualcosa da cui scappo.Se sei lento, non sei veloce: se non sei veloce, non vai forte; e sugli sci, quello che più voglio, é essere Veloce. Ma quella velocità la crei tramite un percorso, è qualcosa che vai costruendo con solidità e la stessa solidità si ottiene piano piano, mattone dopo mattone...e quindi in fondo, ho pensato che sia proprio il “viversioe tutto con la giusta Lentezza che poi ti permette di andare Veloce. Che bella cosa...quanta bella Lentezza, con quanta cura e rispetto l’avevo vissuta nel mio bellissimo percorso fino all’altro giorno! Mi ritrovo a viverla in una maniera differente, questa volta; di certo non quel tipo di Lentezza a cui mi riferivo nell’intervista: questa è un po’ forzata, di una natura diversa rispetto a quella che desideravo per ... (continua)

[ 23/10/2018 ] - Le nove azzurre per il gigante di Soelden
Sono nove le azzurre che prenderanno parte sabato 27 ottobre al gigante femminile di Soelden (ore 10 prima manche, ore 13 seconda manche con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport) che apre la stagione di Coppa del mondo. Ritiratasi a fine stagione scorsa Manuela Moelgg e essente l'infortunata Sofia Goggia, sono parecchie le novità in Casa Italia.Accanto alle ormai veterane del Rettenbach Federica Brignone, Marta Bassino e Irene Curtoni, il team saluta il rientro in gara di Francesca Marsaglia (ferma per tutta la scorsa stagione) e Karoline Pichler (ferma addirittura per due stagioni). Fra le giovani tocca a Roberta Midali e Luisa Bertani, mentre saranno all'esordio assoluto in Coppa del mondo la diciannovenne tarvisiana dell'Esercito Lara Della Mea e la diciottenne romana dello Sci Club Livata Elena Sandulli. Un tracciato quello sul ghiacciaio austriaco dove l'Italia vanta fra le donne due successi con Federica Brignone nel 2015 e Denise Karbon nel 2007, un secondo posto con Deborah Compagnoni nel 1996, cinque terzi posti con Manuela Moelgg nel 2017 e 2010, Marta Bassino nel 2016, Denise Karbon nel 2009 e Deborah Compagnoni nel 1998. Le azzurre nel frattempo si stanno allenando sempre ad Hintertux in Austria e giovedì si sposteranno a Soelden dove però venerdì è già stata cancellata la sciata libera in pista. Scieranno solo sull'Ice Box. Il meteo sembra intanto volgere verso il brutto: da sabato pomeriggio con 20 centimetri di neve fresca prevista in arrivo sul ghiacciaio, mentre domenica è previsto un ulteriore peggioramento con quasi mezzo metro di neve in arrivo.  (continua)

[ 20/10/2018 ] - Sofia Goggia: frattura malleolo-peronale
Stagione che si blocca per due mesi e mezzo per Sofia Goggia, rimasta vittima ieri ad Hintertux di un infortunio alla gamba destra durante un allenamento di gigante.Alla campionessa olimpica di discesa dopo accurate indagini mediche effettuate a Milano da parte del Dott. Panzeri e Schoenhuber, è stata riscontrata una frattura malleolo-peronale alla gamba destra. In accordo con l'atleta è stata decisa una terapia conservativa che prevede l'applicazione di un gambaletto gessato, sostituito successivamente da un apposito tutore per una durata complessiva di 4-5 settimane. La campionessa olimpica in carica di discesa ritornerà in pista nel mese di gennaio. Per lei stagione dunque che si ferma in anticipo e che le farà perdere l'Opening di Coppa del Mondo a Soelden il prossimo fine settimana, la trasferta di fine novembre in Nord America e tutto il mese di dicembre con le tappe europee di Val d'Isere, St. Moritz e Semmering. Rientro previsto a gennaio 2019, ad un mese esatto dal mondiale di Are in Svezia dei primi di febbraio."Sono dispiaciuta per questo incidente di percorso - ha dichiarato Goggia -, chiaramente mi costringe a ridimensionare un po' gli obiettivi per i quali mi ero mossa finora, è un discorso che riguarda più il periodo a breve termine che a lungo termine. Chiaramente non è una situazione facile, però si tratta di un infortunio abbastanza semplice nel senso che necessito solamente di rispettare i tempi di guarigione biologici dell'osso, devo essere brava a muoverlo un pochino per non bloccare completamente la caviglia. Avrò cinque giorni di stop completo in cui cerco di programmare al meglio la riabilitazione, cercherò di guarire nel miglior modo possibile e nel tempo giusto, dovrò avere un fisico perfetto quando rimetterò gli scarponi". (continua)

[ 19/10/2018 ] - Allarme Goggia:è caduta in allenamento a Hintertux
Sofia Goggia è caduta questa mattina durante l'allenamento sul ghiacciaio di Hintertux, dove si trovava con le compagne, per la rifinitura in vista del gigante inaugurale di Soelden, in programma sabato 27.La bergamasca è stata subito soccorso ed è dolorante al malleolo della gamba destra, come riferito dall'Ufficio Stampa FISI.Sofia ha lasciato il ghiacciaio e domani mattina, sabato 20, sarà visitata a Milano dalla Commissione Medica della FISI: quasi certamente da escludere quindi la sua partecipazione alla prima gara della stagione. (continua)

[ 18/10/2018 ] - Milano: presentata la stagione FISI 2019
Parte ufficialmente la stagione 2019 per lo sci alpino azzurro con la conferenza stampa istituzionale FISI a Milano, presso la Terrazza Martini, davanti ad un buon numero di giornalisti, in crescita rispetto al passato, segnale importante per la visibilità del movimento e prova dei buoni risultati raggiunti dagli atleti.Nelle prossime tre stagioni le montagne italiane saranno protagoniste con 3 eventi internazionali di primo piano: la Val di Fassa che ha presentato i Mondiali juniores di sci alpino 2019 alla presenza del Presidente onorario Tiziano Mellarini e il Presidente del Comitato Organizzatore Davide Moser, Anterselva che ha illustrato le novità in vista dei Mondiali di biathlon nel 2020 alla presenza del Segretario Generale del Comitato Organizzatore, per concludere con i Mondiali di sci alpino seniores di Cortina 2021 con l'Amministratore Delegato Valerio Giacobbi.Poi il Presidente Flavio Roda ha fatto il punto della situazione alla vigilia della nuova stagione, partendo dal lavoro svolto con i giovani: "La Federazione ha lavorato con grande attenzione verso i giovani, per dare maggiori possibilità ai ragazzi di mettersi in mostra. Abbiamo aumentato il numero di tecnici, con un occhio di riguardo per alcune discipline come il fondo femminile, dove la squadra è stata rifondata, per poter competere ai massimi livelli anche li, anche se bisognerà avere pazienza. Abbiamo aumentato le risorse per lo sci alpino e creato un gruppo di eccellenza con Goggia e Brignone, per poter offrire il massimo sostegno, così come per i velocisti, dove ai tre veterani (Paris, Innerhofer, Fill) abbiamo affiancato un giovane come Emanuele Buzzi. Nelle discipline tecniche abbiamo creato due sottogruppi per avere il giusto ricambio.Sommando tutte le discipline abbiamo a contratto più di 280 tecnici per un impegno di oltre 5 milioni di euro, e 380 atleti nelle squadre nazionali.Abbiamo trovato e continuiamo a cercare nuove risorse, la Federazione sta vivendo un buon momento, un trend ... (continua)

[ 18/10/2018 ] - Sei Azzurre a Hintertux fino al 24 ottobre
Il DS Massimo Rinaldi ha convocato 6 atlete per un raduno a Hintertux (AUT) da ieri, mercoledì 17, a mercoledì prossimo 24 ottobre.E' uno stage particolarmente importante perchè porterà le ragazze direttamente al gigante inaugurale di Soelden. Sono presenti Federica Brignone, Sofia Goggia, Irene Curtoni, Francesca Marsaglia, Marta Bassino e Karoline Pichler, con il capo allenatore Matteo Guadagnini e i tecnici Gianluca Rulfi, Luca Liore ed Ettore Mosca.Le velociste del gruppo Coppa Europa sono invece a Saas Fee da oggi fino al 24 ottobre: presenti Nadia Delago, Jole Galli, Valentina Cillara Rossi, Roberta Melesi, Elena Dolmen, Sofia Pizzato, Federica Sosio, Sara Dellantonio, Marta Giunti e Teresa Runggaldier, con gli allenatori Giuseppe Butelli, Daniel Dorigo e il coordinatore Alexander Prosch.Al Passo dello Stelvio si allenata invece Lucrezia Lorenzi, del gruppo Coppa Europa discipline tecniche, che in compagnia dell'allenatore responsabile Heini Pfitscher sta riprendendo confidenza con gli sci dopo un lungo stop dovuto ad una borsite del piede. (continua)

[ 12/10/2018 ] - Tutte le Azzurre allo Stelvio martedì 16
(da fisi.org) Allenamento in comune per le squadre della velocità e delle discipline tecniche di Coppa del mondo femminile, che si ritrovano per la prima volta in pista dopo la trasferta argentina.La sede è fissata al Passo dello Stelvio martedì 16 e mercoledì 17 ottobre con Federica Brignone, Sofia Goggia, Marta Bassino, Karoline Pichler, Chiara Costazza, Irene Curtoni, Roberta Midali, Martina Peterlini, Vivien Insam, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Johanna Schnarf, Nicol Delago, Laura Pirovano e Nadia Fanchini.Le velociste rimarranno sul ghiacciaio fino al 19 ottobre. Presenti anche il capo allenatore Matteo Guadagnini, gli allenatori responsabili Gianluca Rulfi, Luca Liore e i tecnici Fabrizio Martin, Paolo De Florian, Damiano Scolari ed Ettore Mosca. (continua)

[ 11/10/2018 ] - Atomic Day con Hirscher, Shiffrin, Fill e Goggia
LIVE DA ATOMIC PRESS CENTER - Ad Altenmarkt, il quartier generale della casa produttrice di materiali austriaca, quest'oggi è stato tempo di Atomic Day: la presentazione dei protagonisti della nuova stagione di coppa del mondo 2018-19.I media provenienti da quasi tutta Europa si sono dati appuntamento per ascoltare le ultime novità riguardanti i materiali e le ultimissime dai campi di allenamento, alla vigilia dell’Opening di Soelden, direttamente dalla voce dei protagonisti che indosseranno quest’anno i materiali firmati Atomic.Su tutti i più attesi sono stati Marcel Hirscher e Mikaela Shiffrin, i due big testimonial della casa salisburghese. Curiosità anche per la presenza del doppio oro olimpico (super-g e snowboard) Ester Ledecka che sembra strizzare l'occhio anche al windsurf in chiave sport olimpici estivi. Per Hirscher molta la curiosità per sapere del suo nuovo ruolo di papà, dopo la nascita pochi giorni fa del suo primogenito, ma anche quale stagione lo attenderà. "La mia vita intera fino ad oggi - ha confessato il sette volte vincitore della coppa del mondo - è sempre stata dedicata allo sport e poi veniva quella privata. Ora questa cosa cambierà radicalmente con una inversione decisa tra queste due cose".Dal grande capo dell'Atomic Christian Hoeflener intanto per festeggiare il lieto evento ha ricevuto in dono un paio di sci da bambino con su scritto: "Mio padre è più veloce del tuo". Sulla sua stagione al momento l'austriaco non vuole sbilanciarsi. "A Soelden partirò da zero - spiega il 29enne di Annaberg - e solo allora potrò valutare la mia condizione. Non posso dire di più, vedremo. Sicuramente sarà una stagione senza velocità. Quante gare farò? vedremo... Dopo essere stato vicino allo smettere, ogni gara che faccio è un valore aggiunto".Oltre a Hirscher erano presenti oltre una ventina di sciatori provenienti da diverse nazioni ad iniziare dalla vincitrice della coppa del mondo dello scorso anno Mikaela Shiffrin. Una Shiffrin molto carica e ... (continua)

[ 09/10/2018 ] - Fisi in Tour 2018 comincia da Trento
(da fisi.org) L'edizione 2018 del "Fisi in Tour" comincia venerdì 12 ottobre dal centro di Trento, dove si fonderà con il Festival dello Sport, organizzato dalla Gazzetta dello Sport e dalla Provincia di Trento, con il supporto di Audi.Sarà il primo appuntamento stagionale con gli atleti della Federazione Italiana Sport Invernali, che animeranno buona parte del venerdì e del sabato nel capoluogo trentino, per poi trasferirsi a Milano, dove sarà realizzato il consueto photoshooting, che terminerà domenica. Un week-end intenso di lavori in corso, con un volto pubblico, al quale prenderanno parte molti atleti di punta delle squadre nazionali azzurre.Il programma prevede il primo appuntamento già venerdì 12, a partire dalle 18.30, presso la Sala Depero, dove si racconterà la storia dei jet azzurri di tutti i tempi. Ospiti i campioni del passato, ma anche Christof Innerhofer e Peter Fill, per raccontare la Nazionale di oggi.Sabato sarà la giornata clou, che si aprirà sul "Camp skiroll", organizzato dalla Nazionale degli sci a rotelle in via Santa Croce, con la presenza di molti campioni blasonati del calibro di: Federico Pellegrino, Dietmar Noeckler, Dorothea Wierer, Alessandro Pittin, Dominik Windisch e molti altri. A partire dalle 11, i campioni faranno il record, che poi, nel corso della giornata, gli appassionati proveranno a battere.Alle 12, presso palazzo Geremia, chi vorrà potrà incontrare Federica Brignone e Ninna Quario che parleranno del tema "Il successo è un affare di famiglia".Alle 14.30, in piazza Dante, i 29 migliori azzurri della passata stagione, riceveranno le nuove Audi dal main sponsor federale, durante una cerimonia cui presenzieranno i vertici italiani della casa dei quattro anelli, da molti anni a fianco della FISI.Chiuderà il programma FISI a Trento, Sofia Goggia, che si presenterà in "un live mai visto" all'Auditorium Santa Chiara con Francesca Michielin.L'accesso agli eventi del festival è libero e gratuito, in alcuni casi è necessario ... (continua)

[ 29/09/2018 ] - Azzurre: martedì il ritorno da Ushuaia
Sta per concludersi il lungo periodo di preparazione su nevi invernali delle Azzurre di Coppa del Mondo, ancora impegnate a Ushuaia, in Argentina.Il gruppo composto da Karoline Pichler, Marta Bassino, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Nicol Delago, Nadia Fanchini e Johanna Schnarf, Sofia Goggia, Irene Curtoni, Chiara Costazza, Roberta Midali e Martina Peterlini si sta dividendo fra discesa, supergigante, gigante e slalom, sfruttando le buone condizioni del meteo e della neve di questi giorni.Le condizioni di tutte le ragazze sono buone, il rientro in Italia è previsto nella giornata di martedì 2 ottobre.Sul fronte dei ghiacciai europei, hanno lavorato fino a ieri, al Passo dello Stelvio, sia Federica Brignone che Laura Pirovano, entrambe reduci da differenti infortuni che guardano al futuro con rinnovato entusiasmo. (continua)

[ 14/09/2018 ] - Goggia da Valle Nevado a Ushuaia
(da fisi.org) Si è conclusa la prima parte della trasferta di Sofia Goggia sulle nevi sudamericane.La campionessa olimpica di discesa, in Cile dal 31 agosto nella località di Valle Nevado per fare velocità, ha visitato l'Ambasciata Italiana di Santiago dove è stata accolta dall'ambasciatore Marco Salvi e dal console Simone Balzani, prima di salire su un aereo per raggiungere l'Argentina e Ushuaia in particolare, dove si unirà in queste ore al gruppo delle slalomgigantiste e delle velociste, che si stanno allenando già da qualche giorno nella Terra del Fuoco e concluderanno la loro esperienza alla fine del mese.A Ushuaia sono presenti anche i componenti del gruppo maschile di Coppa del mondo di slalom, gigante e della velocità, giunti agli ultimi giorni di raduno: il loro rientro in Italia è previsto complessivamente entro la metà della prossima settimana.   (continua)

[ 11/09/2018 ] - Le slalomiste Azzurre in viaggio verso Ushuaia
(da fisi.org) E' partito per il Sudamerica l'ultimo contingente di Coppa del Mondo femminile che ancora mancava all'appello. Il quartetto delle discipline tecniche di Coppa del mondo composto da Irene Curtoni, Chiara Costazza, Roberta Midali e Martina Peterlini sono in viaggio verso l'Argentina, con destinazione Ushuaia, in compagnia dell'allenatore responsabile Luca Liore e dei tecnici Fabrizio Martin e Giorgio Pavoni.Si uniranno alle compagne, già presenti nella Terra del Fuoco da qualche giorno, che hanno cominciato a sciare in gigante: parliamo di Karoline Pichler, Marta Bassino, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Nicol Delago, Nadia Fanchini e Johanna Schnarf. Le squadre verrano raggiunte da Sofia Goggia lunedì 17 settembre, la data del rientro per tutte è fissato per lunedì 1 ottobre.In Italia prosegue secondo la tabella prevista il percorso riabilitativo di Federica Brignone, caduta nel corso di un allenamento lo scorso 10 agosto. La ventottenne valdostana, procuratasi un piccolo stiramento al legamento collaterale laterale del ginocchio sinistro e una forte contusione ossea alla stessa gamba, migliora costantemente e nei prossimi giorni passerà ad uno step successivo. (continua)

[ 07/09/2018 ] - Federica Brignone:"ho bisogno di tempo e pazienza"
Sofia Goggia è in Cile, a Valle Nevado, già da una settimana, mentre le velociste e Marta Bassino sono partite ieri mattina con destinazione Ushuaia (Argentina)...e Federica Brignone?La "milanese di La Salle" è caduta un mesetto fa durante un allenamento sul ghiacciaio di Zermatt, impegnata in una manche di superg, stirando il legamento collaterale del ginocchio sinistro.Un infortunio non grave ma neanche leggero, che l'ha costretta a rivedere completamente i piani e il programma di preparazione della prossima stagione.La riabilitazione sta andando bene, e la TAC cui si è sottoposta un paio di settimane fa ha indicato un lento miglioramento, ma non sufficiente per pensare di poter partire per il sudamerica, e Federica non è ancora tornata sugli sci."Penso allo sci - scrive Fede sui social - mi piacerebbe essere in Sudamerica con le compagne, ma per ora non è una possibile opzione! La riabilitazione sta andando bene, ho solo bisogno di più tempo e molta pazienza." (continua)

[ 06/09/2018 ] - Le velocise azzurre partite verso Ushuaia
(da fisi.org) Sono partite dall'aeroporto di Fiumicino le sette azzurre della squadra femminile di Coppa del mondo con destinazione Ushuaia, in Argentina, dove si alleneranno sulla neve invernale sudamericana fino all'1 ottobre.Si tratta di Karoline Pichler, Marta Bassino, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Nicol Delago, Nadia Fanchini e Johanna Schnarf. Insieme a loro sono presenti il capo allenatore Matteo Guadagnini, l'allenatore responsabile della velocità Giovanni Feltrin, i tecnici Paolo Deflorian, Michael Mair, Damiano Scolari e il preparatore atletico Luca Scarian.A questo punto, con Sofia Goggia impegnata a Vale Nevado (Cile), rimane solamente il quartetto dello slalom a preparare le valigie per la partenza, che avverrà martedì 11 settembre con Irene Curtoni, Chiara Costazza, Roberta Midali e Martina Peterlini, accompagnate dall'allenatore responsabile Luca Liore e dall'allenatore Fabrizio Martin.   (continua)

[ 05/09/2018 ] - Ushuaia: condizioni discrete per gli Azzurri
(da fisi.org) Prosegue sulle nevi argentine di Ushuaia la preparazione delle squadre maschili di Coppa del Mondo.Il meteo negli ultimi giorni non sta aiutando gli allenamenti di slalomgigantisti e velocisti, piccole nevicate giornaliere di una decina di centimetri hanno reso il terreno più morbido rispetto ai primi giorni di lavoro, che procede in modo abbastanza personalizzato.Ad esempio Riccardo Tonetti e Luca De Aliprandini stanno facendo sessioni di velocità insieme a Christof Innerhofer, Dominik Paris e Emanuele Buzzi, successivamente ripiegheranno sul gigante, sul quale sono attualmente concentrati Giovanni Borsotti, Roberto Nani, Giulio Bosca e Alex Hofer.Questi quattro atleti passeranno successivamente allo slalom insieme a Manfred Moelgg, Stefano Gross e Fabian Bacher. Le condizioni fisiche dei ragazzi sono generalmente tutte buone.In Cile entra invece nel vivo l'allenamento di Sofia Goggia: la campionessa olimpica di discesa sta completando un primo ciclo in pista in gigante ed entro fine settimana proverà a fare tratti di velocità.    (continua)

[ 05/09/2018 ] - Marco Odermatt entra nel team Red Bull
C'è un atleta che ha chiuso la stagione 2018 di Coppa del Mondo al 76/o posto con 62 punti conquistati che ha acceso su di sé i riflettori di un colosso come Red Bull.Stiamo parlando dell'elvetico Marco Odermatt, classe 1997, che nell'inverno passato è stato tra i protagonisti assoluti a livello giovanile: di Mondiali Jr di Davos, nella prima metà di febbraio, ha conquistato 4 ori tra discesa, superg, combinata e gigante, annichilendo la concorrenza.In Coppa Europa, tra gennaio e marzo, ha conquistato 9 podi di cui una vittoria, tra gigante e superg, chiudendo al 5/o posto della generale.Marco ha lasciato il segno anche in Coppa del Mondo: a secco di punti tra Beaver Creek e Kranjska Gora, ha invece stupito tutti alle Finali di Are, chiudendo 12/o in discesa, 11/o in superg e 15/o in gigante. Un finale tutto in crescendo, certificato dal titolo Nazionale in superg e discesa.Secondo il magazine Blick.ch, Red Bull è rimasta impressionata dal suo talento e lo ha messo sotto contratto, aggiungendo il suo nome ai tanti big (Thomas Dressen, Sofia Goggia, Erik Guay, Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Dominik Paris, Alexis Pinturault, Viktoria Rebensburg, Mikaela Shiffrin, Aksel Lund Svindal, Petra Vlhova, Lindsey Vonn) che hanno la famosa bevanda energetica tra i proprio sponsor.Marco sarà il primo sciatore svizzero in scuderia, e potrà quindi fruire del famoso "performance center" a Thalgau, in Austria.   (continua)

[ 04/09/2018 ] - Si può votare per Atleta dell'Anno FISI 2018
(da fisi.org) E' ufficialmente scattata la corsa all'"ATLETA DELL'ANNO FISI 2018", il consueto riconoscimento all'atleta che meglio ha rappresentato la Federazione Italiana Sport Invernali e l'Italia nella scorsa stagione di competizioni. Come sempre saranno i voti degli appassionati a decretare il vincitore che verrà annunciato nel corso di Modena Skipass, la fiera degli sport invernali in programma a ModenaFiere dall'1 al 4 novembre.In lizza per il riconoscimento ci sono cinque candidati, sarà possibile per chiunque esprimere la propria preferenza scrivendo una email all'indirizzo atletafisi@fisi.org entro le ore 24.00 di domenica 28 ottobre. Vi preghiamo cortesemente di non inviare più di un voto a testa, eventuali voti inviati più volte non verranno conteggiati. Di seguito la lista dei cinque candidati: BRIGNONE FEDERICAMedaglia di bronzo nel gigante femminile olimpico di PyeongChang, terza classificata nella Coppa del mondo di combinata, tre vittorie in tre discipline diverse e cinque podi totali sono il bottino della carabiniera valdostana, che aveva cominciato la stagione con l'incognita di un infortunio estivo, ma alla lunga la sua classe è prevalsa.  GOGGIA SOFIALa medaglia d'oro nella discesa olimpica femminile di PyeongChang che mai nessuna donna azzurra era riuscita a conquistare, il trionfo nella Coppa del mondo di discesa, tre vittorie stagionale e novi podi complessivi, hanno fatto entrare la 25enne bergamasca nella storia dello sci italiano.MOIOLI MICHELAStagione di vittorie nette con il primo oro italiano nella storia olimpica dello snowboard conquistato sulla pista coreana di PyeongChang e il trionfo nella Coppa del mondo di specialità, grazie a cinque vittorie e nove podi totali. A 23 anni l'alpina bergamasca è già diventata un punto di riferimento per gli specialisti della tavola. PELLEGRINO FEDERICOL'argento nella sprint maschile in tecnica classica alle Olimpiadi di PyeongChang chiude un ciclo di medaglie che hanno reso il poliziotto ... (continua)

[ 04/09/2018 ] - Goggia a Valle Nevado,velociste in partenza
(da fisi.org) Sofia Goggia è atterrata a Valle Nevado, in Cile, dove ha già preso confidenza con le piste che ospiteranno i suoi allenamenti fino al 16 settembre, giorno in cui raggiungerà le compagne di squadra a Ushuaia.Verso la località argentina stanno per partire le altre ragazze del gruppo di Coppa del mondo, che saliranno sull'aereo per l'Argentina giovedì 6 settembre con Karoline Pichler, Marta Bassino, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Nicol Delago, Nadia Fanchini e Johanna Schnarf.Insieme a loro saranno presenti il capo allenatore Matteo Guadagnini, l'allenatore responsabile della velocità Giovanni Feltrin, i tecnici Paolo Deflorian, Michael Mair, Damiano Scolari e il preparatore atletico Luca Scarian.Proseguiranno invece il lavoro in Italia Federica Brignone, Elena Fanchini, Verena Gasslitter e Laura Pirovano, mentre le ragazze delle discipline tecniche viaggeranno verso il Sudamerica martedì 11 settembre.  (continua)

[ 30/08/2018 ] - Sofia Goggia in partenza verso il Cile
(da fisi.org) Sofia Goggia è pronta a fare le valigie con destinazione Cile e poi Argentina per il consueto periodo di allenamento sulle nevi sudamericane. La campionessa olimpica di discesa partirà venerdì 31 agosto verso Valle Nevado con l'allenatore responsabile Gianluca Rulfi, il tecnico Ettore Mosca Barberis e il preparatore atletico Marcelo Tavola, dove rimarrà fino al 14 settembre, giorno di trasferimento verso Ushuaia, dove raggiungerà le compagne delle discipline tecniche e della velocità, presenti in Argentina già da una decina di giorni, fino al ritorno in Italia del 2 ottobre.Federica Brignone prosegue invece la riabilitazione e deciderà il decorso del percorso riabilitativo nei prossimi giorni insieme allo staff medico.Sul ghiacciaio del Matterhorn, a Zermatt, è in pieno svolgimento invece l'ultimo raduno delle slalomgigantiste e delle velociste prima della partenza per il Sudamerica, che durerà fino a venerdì 1 settembre.Il programma dei giorni scorsi si è diviso su una giornata di gigante e due di supergigante, adesso toccherà alla discesa. Le favorevoli condizioni di neve e meteo stanno agevolando il lavoro dello staff diretto da Matteo Guadagnini, anche le atlete che rientrano da recenti infortuni (Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Laura Pirovano) stanno dando segnali positivi, così come Elena Fanchini. (continua)

[ 25/08/2018 ] - Zermatt:raduno per slalomgigantiste e velociste
(da fisi.org) Allenamento in ranghi compatti per la squadra femminile di Coppa del mondo, all'ultimo raduno sulle nevi prima della partenza per il Sudamerica.Sia le protagoniste delle discipline tecniche che quelle della velocità, eccezion fatta per Sofia Goggia e Federica Brignone, si alleneranno da lunedì 27 a venerdì 31 agosto sul ghiacciaio svizzero di Zermatt: si tratta di Roberta Midali, Martina Peterlini, Chiara Costazza, Irene Curtoni, Marta Bassino, Laura Pirovano, Johanna Schnarf, Nadia Fanchini, Elena Fanchini, Nicol Delago, Karoline Pichler, Francesca Marsaglia ed Elena Curtoni.In loro compagnia il capo allenatore Matteo Guadagnini, gli allenatori responsabili Giovanni Feltrin e Luca Liore e i tecnici Ettore Mosca Barberis, Michael Mair, Damiano Scolari, Fabrizio Martin e Paolo Deflorian. La partenza di entrambi i team con destinazione Ushuaia è previsto per la giornata di giovedì 6 settembre. (continua)

[ 30/07/2018 ] - Stelvio: dal 31 si allenano anche i velocisti
E' ancora il Passo dello Stelvio ad ospitare settimana prossima un nuovo raduno della squadra di velocità maschile di Coppa del mondo.Da martedì 31 luglio a sabato 4 agosto saranno impegnati sugli sci Emanuele Buzzi, Peter Fill, Christof Innerhofer e Dominik Paris, seguiti dall'allenatore responsabile Alberto Ghidoni e dai tecnici Christian Corradino e Raimund Plancker.Nel frattempo sempre allo Stelvio prolungano la loro permanenza sia Sofia Goggia che Federica Brignone, le quali approfittano delle buone condizioni del ghiacciaio di questa settimana per proseguire con l'addestramento fino a domenica 29 luglio insieme alle compagne delle discipline tecniche.fonte: fisi.org (continua)

[ 27/07/2018 ] - Ushuaia,Parva: definite le trasferte in Sudamerica
E' stato definito il calendario della trasferta sudamericana delle squadre di sci alpino, impegnate tradizionalmente sulle nevi argentine e cilene per sfruttare l'ultima coda invernale della zona e trovare piste con condizioni simili a quelle che sperimenteranno nei mesi successivi. GOGGIA E BRIGNONE - Ad aprire le danze saranno Sofia Goggia e Federica Brignone, in volo verso Valle Nevado (Cile) al 30 agosto, dove resteranno fino a metà settembre, quando si trasferiranno a Ushuaia (Arg) fino al 2 ottobre, giorno di rientro in Italia. AZZURRE - In Argentina saranno presenti dal 6 settembre anche le ragazze delle discipline tecniche e della velocità, anche per loro il viaggio di ritorno è fissato per il 2 ottobre.  SLALOMGIGANTISTI - Per quanto riguarda la squadra maschile, il primo team a partire sarà quello di gigante, impegnato a Ushuaia dal 22 agosto fino al 18 settembre, mentre i colleghi dello slalom viaggeranno il 25 agosto e rientreranno il 17 settembre. VELOCISTI - Gli specialisti della velocità saranno impegnati nella prima parte a Ushuaia (dal 23 agosto al 6 settembre), nella seconda parte si trasferiranno a La Parva (Cil) fino al 20 settembre. COPPA EUROPA - Quest'anno per la prima volta affronterà il lungo viaggio anche la squadra di Coppa Europa: gli slalomgigantisti andranno a Ushuaia dal 29 agosto al 19 settembre, i velocisti a La Parva dal 6 al 28 settembre. (continua)

[ 09/07/2018 ] - Stelvio: 4 giorni di allenamento per 8 Azzurre
Secondo giro al Passo del Stelvio per alcune delle componenti del gruppo di Coppa del Mondo, convocate dal direttore sportivo Massimo Rinaldi in accordo con il capo allenatore Matteo Guadagnini per quattro giorni di allenamento in pista, da lunedì 9 fino a venerdì 13 luglio.Sono presenti Johanna Schnarf, Nadia Fanchini, Nicol Delago, Karoline Pichler, Elena Curtoni, Martina Peterlini, Sofia Goggia e Roberta Midali, le altre invece svolgeranno lavoro atletico individuale nelle rispettive sedi di allenamento.Allo Stelvio opereranno lo stesso Guadagnini e i tecnici Giovanni Feltrin, Luca Liore, Fabrizio Martin, Ettore Mosca Barberis, Damiano Scolari e il preparatore Luca Scarian. Al lavoro, ma atletico, anche il Gruppo Coppa Europa, presso il Centro di Preparazione Olimpica del CONI di Formia: il team maschile delle discipline tecniche composto da Federico Liberatore, Simon Maurberger, Tommaso Sala, Hans Vaccari, Alex Vinatzer e Hannes Zingerle con il preparatore atletico Andrea Viano sarà impegnato da lunedì 9 a sabato 14 luglio.Nello stesso periodo sono coinvolte anche le ragazze della velocità con Sara Dellantonio, Nadia Delago, Elena Dolmen, Jole Galli, Roberta Melesi, Sofia Pizzato, Marta Giunti, Teresa Runggaldier, Federica Sosio, Valentina Cillara Rossi con il coordinatore Alexander Prosch, l'allenatore responsabile Giuseppe Butelli, il tecnico Daniel Dorigo e il preparatore atletico Davide Poncet, mentre le colleghe delle discipline tecniche proseguono il raduno atletico a Malles (Bz) che si concluderà martedì 10 luglio. fonte: fisi.org  (continua)

[ 26/06/2018 ] - Stelvio: al via la preparazione delle Azzurre
Condizioni eccellenti di pista hanno accolto le componenti della squadra di Coppa del mondo femminile, impegnate nel primo giorno di raduno della stagione sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio che si concluderà venerdì 29 giugno.Contrariamente alle indicazioni della vigilia, sono assenti Elena Curtoni e Anita Gulli, per cui agli ordini del capo allenatore Matteo Guadagnini e dei tecnici Gianluca Rulfi, Giovanni Feltrin, Damiano Scolari, Paolo Deflorian, Ettore Mosca Barberis e Marcello Tavola sono presenti Karoline Pichler, Federica Brignone, Sofia Goggia, Nicol Delago, Nadia Fanchini, Johanna Schnarf e Marta Bassino.Nella prima giornata sono state fatte alcune prove di partenza (grazie anche alla collaborazione degli allenatori del fondo) e una serie di prove di adattamento al terreno con alcune gobbe preparate appositamente e alcuni tratti di skicross nel finale.fonte: fisi.org      (continua)

[ 22/06/2018 ] - Stelvio: le Azzurre tornano sugli sci
Le Azzurre di Coppa del Mondo sono pronte per tornare sulla neve, ad oltre due mesi dalla chiusura della precedente stagione.Da lunedì 25 a venerdì 29 giugno il gruppo si allenerà sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio, il direttore sportivo Max Rinaldi ha convocato nove atlete: Elena Curtoni, Karoline Pichler, Federica Brignone, Sofia Goggia, Elena Curtoni, Nicol Delago, Nadia Fanchini, Johanna Schnarf, Marta Bassino e Anita Gulli, del gruppo Coppa Europa, tutte sotto la guida del capo allenatore Matteo Guadagnini e dei tecnici Gianluca Rulfi, Giovanni Feltrin, Damiano Scolari, Paolo Deflorian, Ettore Mosca Barberis e Marcello Tavola.Tornano dunque in gruppo le infortunate Elena Curtoni e Karoline Pichler: la valtellinese si era rotta il legamento crociato del ginocchio destro durante la trasferta di novembre a Copper Mountain, saltando praticamente l'intera stagione.Destino simile per Karoline Pichler a causa di infortunio ai crociati anteriori del ginocchio sinistro patito a settembre, pochi giorni dopo essere ritornata da un precedente infortunio; l'altoatesina era tornata sugli sci a metà marzo.Il team delle discipline tecniche di Coppa del mondo e Coppa Europa maschile si ritrova mercoledì 27 giugno a Olgiate Olona (Va) per i test di inizio anno allo Sport Service Mapei.Presenti Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Federico Liberatore, Simon Maurberger, Tommaso Sala, Hans Vaccari e Alex Vinatzer, assenti giustificati Stefano Gross e Fabian Bacher, impegnati fino al 25 giugno a Formia presso il Centro di Preparazione Olimpica del CONI insieme a Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Alex Hofer, Roberto Nani, Guglielmo Bosca e Hans Vaccari.Ad assisterli il coordinatore di Coppa Europa Roberto Lorenzi e il preparatore atletico Andrea Viano. (continua)

[ 18/06/2018 ] - Tanti auguri Fan Club Sarone con gli Azzurri
Oltre 1000 le persone presenti nell'area sportiva di Fiaschetti di Caneva, presso gli spazi del “Maggio fiaschettanooe, in provincia di Pordenone, per i festeggiamenti per i 30 anni del Fan Club Sarone con gli Azzurri.Si tratta di uno dei club di tifosi dello sci azzurro più longevo della storia italiana che prende il nome proprio dal vicino paese di Sarone, sede di questo gruppo di colorati supporter, guidati dal suo instancabile presidente Mauro Giust.Una festa durata due giorni e che ha visto presenti molti campioni, tecnici, addetti ai lavori, dirigenti e giornalisti oltre a numerosi tifosi per rendere omaggio a questo fan club che non sostiene un suo atleta in particolare, come di norma, ma l'intera squadra azzurra.Sul palco per una premiazione simbolica condotta dallo speaker olimpico e cerimoniere internazionale Stefano Ceiner sono stati chiamati campioni come i fratelli Manuela e Manfred Moelgg, Cristian Deville, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Chiara Costazza, Dada Merighetti, Werner Heel, la ex snowboardista Corinna Boccaccini, il friulano, bobbista olimpico a PyeongChang Mattia Variola, la paratleta Melania Corradini, l'ex gigantista e oggi tecnico azzurro Giancarlo Bergamelli e l'ex responsabile della squadra maschile di sci alpino Max Carca, oltre al il consigliere federale Enzo Sima, il presidente della FISI Friuli Venezia Giulia Franco Fontana, Vittorio Tomasini e Giulio Zanon. Con loro a premiare i giovani studenti delle scuole locali partecipanti ad un concorso pittorico anche l'ex telecronista Rai ed Eurosport Carlo Gobbo. Presente in un ideale gemellaggio anche lo stand dello storico Fan Club Alberto Tomba di Castel dei Britti.A Manuela Moelgg e Cristian Deville sono infine  state consegnate delle targhe di riconoscimento, in considerazione del fatto che, al termine della passata stagione agonistica, hanno deciso di ritirarsi dalle gare.Sono stati così ripercorsi i trent'anni di vita di questo fan club che dal lontano 1988 alle Olimpiadi di ... (continua)

[ 13/06/2018 ] - Sport Service Mapei: al via i primi test atletici
Definite le squadre e i quadri tecnici, cominciano i primi test atletici per le squadre di sci alpino.Alcune componenti del gruppo femminile di Coppa del mondo delle discipline veloci si ritrova venerdì 15 giugno a Olgiate Olona (Va) presso lo Sport Service Mapei per una serie di prove atletiche con Nicol Delago, Laura Pirovano e Johanna Schnarf, in compagnia del tecnico Damiano Scolari.Fra lunedì 18 e mercoledì 20 giugno sarà invece il turno di Federica Brignone, Sofia Goggia, Marta Bassino, Karoline Pichler, Martina Peterlini, Roberta Midali e Marta Rossetti con il preparatore Marcello Tavola e il tecnico Luca Liore.Lunedì 18 giugno sarà invece il turno di Giulio Bosca e Riccardo Tonetti del gruppo di gigante maschile di Coppa del mondo con il preparatore Andrea Viano.fonte: fisi.org (continua)

[ 22/05/2018 ] - Squadre FISI femminili 2018/2019: cosa cambia?
Chiuso il quadriennio olimpico, rinnovato il Consiglio Federale, sono arrivate finalmente le composizioni delle squadre femminili per la stagione mondiali 2019.Le prima e più evidente novità sta nel gruppo "elite", un team a sé per Brignone e Goggia, guidato da Gianluca Rulfi. Si scioglie quindi il gruppo "polivalenti": Bassino passa alle discipline tecniche, Elena Curtoni e Nadia Fanchini alle veloci.Nonostante i tanti rumors di queste settimane Giovanni Feltrin rimane in carica come responsabile del gruppo discipline veloci, che tanti risultati ha portato nella stagione scorsa. Con lui il Much Mair ed  Ettore Mosca Barberis (arrivato lo scorso settembre), mentre non è più in staff Marco Viale, che ha preso la strada d'Oltralpe.Non cambiano le protagoniste della velocità, unico nome mancante la ritirata Verena Stuffer.Nel gruppo discipline tecniche rimane al comando Luca Liore, coadiuvato da Fabrizio Martin (lo scorso anno seguiva le giovani slalomiste) e da un nome ancora da definire, dunque esce dalla squadra Angelo Weiss.Qualche cambio tra le atlete: dalla Coppa Europa salgono Vivien Insam e Martina Peterlini, percorso inverso per Federica Sosio. Come noto si è ritirata Manu Moelgg, mentre è confermata Karoline Pichler, ferma (ancora una volta) per infortunio nella stagione scorsa.Il gruppo "Interesse Nazionale" si mantiene con Azzola e Hofer, mentre non trova più spazio Nicole Agnelli.E veniamo al Gruppo Coppa Europa, dove Alexander Prosch diventa Coordinatore del settore (lasciando l'analogo ruolo al maschile), Heini Pfitscher responsabile del gruppo discipline tecniche e Giuseppe Butelli di quello 'veloci' (l'anno scorso era allenatore con gli uomini della Coppa Europa).Si torna quindi alla divisione "Tecniche-Veloci" e non più "Polivalenti-Slalom": entra in squadra Elena Sandulli (era del Gruppo Osservati, è vicecampionessa italiana di gigante categoria Giovani), mentre non trovano più spazio Jasmine Fiorano, Francesca Fanti e Giulia Lorini.  (continua)

[ 21/05/2018 ] - Squadre FISI 2018/2019: le formazioni femminili
Con delibera del Presidente n° 4 del 21 maggio 2018 è stata varata lunedì la composizione delle Nazionali femminili di sci alpino per la stagione agonistica 2018/2019.Di seguito gli organici deliberati:Direttore Sportivo: Rinaldi MassimoCapo Allenatore: Guadagnini MatteoGruppo Coppa del Mondo femminile "Elite"Brignone Federica - 14/07/1990 - CarabinieriGoggia Sofia - 15/11/1992 - Fiamme GialleAllenatore Responsabile: Rulfi GianlucaPreparatore Atletico: Tavola MarcelloFisioterapista: da definireSkiman Ditta: Sbardellotto MauroSki Man Ditta: Brunelli FedericoGruppo Coppa del Mondo femminile Discipline VelociCurtoni Elena - 03/02/1991 - EsercitoDelago Nicole - 05/01/1996 - Fiamme GialleFanchini Elena - 30/04/1985 - Fiamme GialleFanchini Nadia - 25/06/1986 - Fiamme GialleGasslitter Verena - 12/10/1996 - CarabinieriMarsaglia Francesca - 27/01/1990 - EsercitoPirovano Laura - 20/11/1997 - Fiamme GialleSchnarf Johanna - 16/09/1984 - Fiamme GialleAllenatore Responsabile: Feltrin GiovanniAllenatore: Mosca Barberis EttoreAllenatore: Mair MichaelAllenatore: da definirePreparatore Atletico: Scolari DamianoFisioterapista: da definireSkiman: Cattaneo FabrizioSkiman: Lugon DavideSkiman Ditta: Tuti ThomasGruppo Coppa del Mondo femminile discipline tecnicheBassino Marta - 27/02/1996 - EsercitoCostazza Chiara - 06/05/1984 - Fiamme OroCurtoni Irene - 11/08/1985 - EsercitoMidali Roberta - 10/11/1994 - EsercitoInsam Vivien - 15/07/1997 - Fiamme OroPichler Karoline - 30/10/1994 - Fiamme OroPeterlini Martina - 24/10/1997 - Fiamme OroAllenatore Responsabile: Liore LucaAllenatore: Martin FabrizioAllenatore: da definirePreparatore Atletico: Scarian LucaFisioterapista: da definireSkiman: Pavoni GiorgioSkiman: Martini NicolaSkiman Ditta: Petrulli GianlucaGruppo atlete Interesse NazionaleAzzola Michela - 20/11/1991 - Fiamme GialleHofer Anna - 28/02/1988 - Fiamme OroGruppo Coppa Europa Femminile Discipline Tecniche*Bertani Luisa - 14/06/1996 - Ski Racing CampPerruchon Martina - 12/04/1996 - ... (continua)

[ 12/04/2018 ] - "FISI Award 2018" a Prowinter Bolzano
(da fisi.org) Si è tenuta a Bolzano, in chiusura della Fiera di Prowinter, la consueta celebrazione dei "FISI Awards" di fine stagione che rappresenta per la Federazione l'ultimo momento ufficiale della stagione appena conclusa, prima del Gran Finale in Val Senales del fine settimana.Come ogni anno, i campioni degli sport invernali italiani hanno fatto passerella presso il Forum, per ricevere i riconoscimenti di una stagione disputata ad altissimo livello, coronata dalle medaglie olimpiche vinte a PyeongChang. Presenti Valentina Greggio, Simone Origone, Silvia Bertagna, Patrick Pigneter, Evelyn Lanthaler, Lisa Vittozzi, Lukas Hofer, Dominik Windisch, Dorothea Wierer, Omar Visintin, Michela Moioli, Peter Fill, Sofia Goggia, Federico Pellegrino, Edwin Coratti, Greta Pinggera, Alex Gruber e Federica Brignone, assenti giustificati Michele Boscacci, Robert Antonioli, Alba De Silvestro e Roland Fischnaller."Dobbiamo ringraziare questi ragazzi e anche coloro che non hanno fatto medaglie o podi ma che hanno ugualmente dato tutto in pista per la nostra Federazione - ha spiegato Roda -. A loro vanno i nostri complimenti e l'augurio di rivederli qui nei prossimi anni per festeggiare nuovamente".Durante la serata il quartetto del biathlon ha voluto omaggiare il Presidente Roda e la Federazione della coppa riservata alle staffette miste vinta nell'ultima Coppa del mondo.A Sofia Goggia è stato consegnato il premio "Atleta dell'anno FISI" per la stagione 2016/2017, premio che l'atleta non era riuscita a ritirare a Modena-Skipass. Quindi sono stati premiati i giovani dello sci alpino, grazie al Pool Sci Italia, così come hanno ricevuto i loro premi gli atleti che si sono imposti nel Gran Prix Italia.Nell'occasione è stato anche chiuso per quest'anno il progetto "Quando la Neve fa Scuola", organizzato dalla FISI in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione e con il patrocinio del Ministro per lo Sport, alla presenza di tutti i partner che hanno supportato la federazione nel ... (continua)

[ 09/04/2018 ] - Si apre a Bolzano Prowinter 2018
(da fisi.org) Si apre martedì 10 a Bolzano, il tradizionale appuntamento con Prowinter, la Fiera di fine stagione che rappresenta per la Federazione l'ultimo momento di celebrazione della stagione appena conclusa, prima del Gran Finale in Val Senales, nel week-end immediatamente successivo.Come ogni anno, i campioni degli sport invernali faranno passerella presso il Forum della Fiera di Bolzano, per ricevere i riconoscimenti ad una stagione che è stata di altissimo livello per gli azzurri, ed è stata coronata dalle medaglie olimpiche vinte a PyeongChang.Il programma prende avvio già domani, con l'inaugurazione, alla presenza del Presidente FISI, Flavio Roda, e di moltissimi atleti delle Nazionali italiane. Il giorno clou sarà giovedì 12, quando - a partire dalle 14.30, presso il Forum Prowinter D24 - saranno premiati tutti gli atleti che hanno vinto una Coppa del mondo generale o di disciplina, oppure sono riusciti a salire sul podio della classifica generale o di specialità.Ci saranno: Sofia Goggia, Federica Brignone, Peter Fill, Michela Moioli, Omar Visintin, Patrick Pigneter, Evelyn Lanthaler i biathleti che hanno saputo vincere la Coppa del mondo della staffetta mista, e ancora Simone Origone e Valentina Greggio, gli ultimi in ordine temporale a vincere la Coppa dello sci di velocità, proprio lo scorso week-end.Sarà consegnato a Sofia Goggia il premio atleta dell'anno FISI per la scorsa stagione (2016/2017), premio che l'atleta non era riuscita a ritirare a Modena-Skipass. Quindi saranno premiati i giovani dello sci alpino, grazie al Pool Sci Italia, così come riceveranno i loro premi gli atleti che si sono imposti nel Gran Prix Italia.Ci sarà modo anche di trarre le conclusioni sul progetto "Quando la Neve fa Scuola", il progetto organizzato dalla FISi in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione e con il patrocinio del Ministro per lo Sport. sarà l'occasione per ringraziare tutti i partner che hanno supportato la federazione nel corso dell'iniziativa: ... (continua)




 
titoletto copyright fantaski
 baffo fantaski titoletto contatti baffo fantaski titoletto riconoscimenti