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[ 17/02/2021 ] - Cortina 2021: Bassino sogna l'oro in gigante, ma tante le pretendenti
Dopo aver archiviato non senza infortuni e polemiche i paralleli individuali e a squadre si torna ad assegnare altre importanti medaglie ai Mondiali di Cortina 2021. Domani è il giorno del gigante femminile, gara alla quale aspirano alle medaglie in tante oltre alla nostre Bassino e Brignone.In pista ci saranno due delle tre medaglie di due anni fa ad Are Petra Vlhova (oro) e Mikaela Shiffrin (bronzo), mentre non ci sarà Viktoria Rebensburg ritiratasi lo scorso anno. Il duello Shiffrin-Vlhova potrebbe essere uno dei leitmotiv di questa gara. Entrambe hanno rinunciato al team event e la statunitense a discesa e parallelo per concentrarsi meglio sulle due ultime gare tra i pali. La Vlhova avrà il pettorale #3, Shiffrin il #7.Tra le due contendenti però potrebbe sbucare anche l'elvetica Michelle Gisin, la prima a partire con #1, la francese Tessa Worley (#6), senza dimenticare Lara Gut-Behrami (#5), a caccia della terza medaglia a questo mondiale per entrare nella storia dello sci elvetico, l'austriaca Katharina Liensberger (#10), lanciata dopo l'oro nel parallelo, o l'esuberante outsider neozelandese Alice Robinson (#13). Una gara sulla Olympia delle Tofane che vedrà però partire come favorita numero uno la nostra Marta Bassino, pettorale 2, fresca del titolo iridato di martedì nel parallelo e vincitrice quest'anno di 4 giganti consecutivi in coppa del mondo ed attuale leader della specialità. La 24enne del Gs Esercito due anni fa sulle nevi di Svezia raccolse un 13/o posto, ma da allora il cammino della piemontese è decisamente cambiato. L'oro di due giorni fa potrebbe averla caricata a dovere, togliendole anche quella pressione da prestazione.Accanto alla portacolori di Borgo San Dalmazzo ci sarà una "ribollente" Federica Brignone (#4) due anni fa solo quinta ad Are e quest'anno ancora alla ricerca dell'acuto e a secco di vittorie in specialità da oltre un anno, dal gigante di Sestriere del 18 gennaio 2020. La carabiniera di La Salle fino ad ora non ha raccolto ... (continua)

[ 27/01/2021 ] - Fantaski Stats - Kronplatz - gigante femminile
20/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 8 giganti della stagione 4/a gara femminile in Kronplatz dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Shiffrin M. 2) Worley T. 3) Bassino M. 2018: 1) Rebensburg V. 2) Mowinckel R. 3) Brignone F. 2017: 1) Brignone F. 2) Worley T. 3) Bassino M. 14/a vittoria in carriera per Tessa Worley (FRA), la 14/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Tessa Worley (FRA) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; 32/o podio in carriera per Tessa Worley (FRA), il 32/o in gigante 66/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 26/a in gigante per Lara Gut è il 55/o podio della carriera, il 13/o in gigante per Marta Bassino è il 17/o podio della carriera, il 12/o in gigante l'Italia ha conquistato 142 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 142; Svizzera 134; Francia 108; Austria 75; Slovenia 63; U.S.A. 56; Norvegia 33; Nuova Zelanda 29; Svezia 28; Polonia 24; Slovacchia 22; Gran Bretagna 3; Camille Rast (SUI) è partita con il pettorale 50 chiudendo in 21/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tessa Worley (FRA) pos.1 [#1] - 1989 ; Alice Robinson (NZL) pos.9 [#13] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tessa Worley (FRA)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Ana Bucik (SLO)[pos.14], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2017); 3/o Marta Bassino (2017); Federica Brignone (2018); Marta Bassino (2019); Marta Bassino (2021); 4/o Marta Bassino (2018); la somma dei pettorali dei top10 è 75. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 111 . Camille Rast (SUI) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Spindleruv Mlyn 2019; classifica di gigante dopo Kronplatz (top5): 1) Marta Bassino (460) 2) Tessa Worley (336) 3) Michelle Gisin (312) 4) Federica ... (continua)

[ 26/01/2021 ] - Kronplatz: Gisin domina la prima manche,Brignone a 7 decimi
Ma cosa ha fatto Gisin sul muro? Questo avran pensato tutti gli appassionati vedendo scendere l'elvetica nella prima manche sulla 'Erta' del Kronplatz, e soprattutto vedendo scendere in seguito le avversarie.Partite con il pettorale #2 Michelle Gisin ha sfruttato perfettamente il pettorale, ma sopratutto ha indovinato una linea magistrale sul terribile muro finale, un tratto di 22 secondi dove le avversarie hanno accumulato distacchi elevatissimi.Shiffrin è l'unica a rimanerle vicina sul muro e chiude a +0.56, terzo tempo per Federica Brignone che al penultimo intermedio era addirittura in vantaggio ma poi ha perso 7 decimi sul muro. Rimane vicina anche Lara Gut-Behrami, in gran forma dopo il weekend di Crans Montana nonostante il mal di schiena, perde 'solo' 4 decimi sul muro ed è quarto a +0.68.Nel gruppo di quelle che lotteranno per il podio finale anche Tessa Worley, scesa per prima, a +0.78 e Meta Hrovat a +0.87Marta Bassino, dominatrice delle prime gare, è 7/a a +1.09: il pettorale rosso di specialità parte benissimo e al secondo intermedio è avanti di 33 centesimi, arriva al terzo intermedio davanti a tutte e poi sul muro perde oltre un secondo senza apparenti errori.Male invece Petra Vlhova che perde nella prima parte e contiene (rispetto alle altre) sul muro e chiude 9/a a +1.49.Discorso simile per Robinson 10/a a +1.82 e Goggia 11/a a +1.84: la bergamasca parte molto bene ma accusa quasi un secondo e mezzo sul muro.Intanto col passare delle atlete il meteo è migliorato e anche la visibilità, ma il fondo si è segnato ed è stato sempre più difficile 'lavorare' il terreno, facendo lievitare i distacchi dei pettorali non del primo e secondo gruppo.Dopo le prime 30 si qualifica anche Elena Curtoni 20/a a +3.06, devono ancora scendere Melesi, Midali e Pichler.Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 18/01/2021 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora 2 - gigante femminile
16/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 8 giganti della stagione 14/a gara femminile in Kranjska Gora dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Bassino M. 2) Worley T. 3) Gisin M. 2020: 1) Robinson A. 2) Vlhova P. 3) Hrovat M. 3) Holdener W. 2018: 1) Shiffrin M. 2) Worley T. 3) Goggia S. 2012: 1) Worley T. 2) Brignone F. 3) Rebensburg V. 2007: 1) Hosp N. 2) Gius N. plurivincitrici in Kranjska Gora: Marta Bassino (2); Mikaela Shiffrin (2); 5/a vittoria in carriera per Marta Bassino (ITA), la 5/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 16/o podio in carriera per Marta Bassino (ITA), il 11/o in gigante 86/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 38/a in gigante per Michelle Gisin è il 13/o podio della carriera, il 2/o in gigante per Meta Hrovat è il 3/o podio della carriera, il 3/o in gigante l'Italia ha conquistato 157 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 164; Italia 157; Slovenia 85; U.S.A. 60; Austria 59; Francia 56; Nuova Zelanda 29; Norvegia 27; Slovacchia 26; Polonia 24; Canada 21; Germania 9; Andreja Slokar (SLO) è partita con il pettorale 62 chiudendo in 19/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tessa Worley (FRA) pos.5 [#7] - 1989 ; Alice Robinson (NZL) pos.9 [#6] - 2001 ; Neja Dvornik (SLO) pos.21 [#55] - 2001 ; Cassidy Gray (CAN) pos.26 [#57] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marta Bassino (ITA)[pos.1], Meta Hrovat (SLO)[pos.3], Andreja Slokar (SLO)[pos.19], Neja Dvornik (SLO)[pos.21], Andrea Filser (GER)[pos.22], Roberta Midali (ITA)[pos.23], Cassidy Gray (CAN)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Michelle Gisin (SUI)[pos.2], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Marta Bassino (2021); Marta Bassino (2021); 2/o Nicole Gius ... (continua)

[ 18/01/2021 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora 1 - gigante femminile
15/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 8 giganti della stagione 13/a gara femminile in Kranjska Gora dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Robinson A. 2) Vlhova P. 3) Hrovat M. 3) Holdener W. 2018: 1) Shiffrin M. 2) Worley T. 3) Goggia S. 2012: 1) Worley T. 2) Brignone F. 3) Rebensburg V. 2007: 1) Hosp N. 2) Gius N. 3) Poutiainen T. 1991: 1) Schneider V. 2) Bokal N. plurivincitrici in Kranjska Gora: Marta Bassino (2); Mikaela Shiffrin (2); 4/a vittoria in carriera per Marta Bassino (ITA), la 4/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 15/o podio in carriera per Marta Bassino (ITA), il 10/o in gigante 86/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 38/a in gigante per Tessa Worley è il 31/o podio della carriera, il 31/o in gigante per Michelle Gisin è il 13/o podio della carriera, il 2/o in gigante l'Italia ha conquistato 176 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 176; Svizzera 121; Francia 91; U.S.A. 60; Austria 52; Slovacchia 50; Slovenia 37; Norvegia 35; Polonia 26; Olanda 24; Nuova Zelanda 18; Canada 15; Germania 9; Svezia 3; Priska Nufer (SUI) è partita con il pettorale 59 chiudendo in 19/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tessa Worley (FRA) pos.2 [#4] - 1989 ; Alice Robinson (NZL) pos.14 [#3] - 2001 ; Neja Dvornik (SLO) pos.23 [#56] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marta Bassino (ITA)[pos.1], Doriane Escane (FRA)[pos.20], Andrea Filser (GER)[pos.22],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Maryna Gasienica-Daniel (POL)[pos.10], Priska Nufer (SUI)[pos.19], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Marta Bassino (2021); Marta Bassino (2021); 2/o Nicole Gius (2007); Federica Brignone (2012); 3/o Sofia Goggia (2018); 5/o Marta Bassino (2020); ... (continua)

[ 28/12/2020 ] - Semmering: Vlhova comanda gigante, ma Bassino tallona a 22 centesimi
La slovacca Petra Vlhova guida la prima manche del gigante femminile di coppa del mondo, il terzo della stagione, sulle nevi della Bassa Austria a Semmering. L'allieva di Livio Magoni comanda con 22 centesimi di vantaggio sulla nostra Marta Bassino e 35 sull'elvetica Michelle Gisin.Leggera come una piuma Marta Bassino, pennella perfettamente il tracciato della Zauberberg, rendendo semplice ciò che non è. La portacolori di Borgo San Dalmazzo riesce comunque a stare incollata alla slovacca, quest'ultima abile a fare la differenza nella parte conclusiva, e a giocarsi così la vittoria finale anche oggi. "Abbastanza soddisfatta - ha dichiarato l'azzurra al traguardo - anche se ci sono stati un paio di punti dove mi sono addormentata e ho dovuto reagire. Gara comunque apertissima".Alle spalle dell'azzurra c'è anche Michelle Gisin che precede una Mikaela Shiffrin leggermente più attardata.Paga, infatti, linee leggermente più ampie la campionessa statunitense che da metà tracciato in giù ha accumulato qualche decimo di troppo che la fa concludere alla spalle di Vhlova di 59 centesimi, ma comunque in lizza ancora per il podio. Più staccata la svedese Sara Hector 6/a a +0.74, mentre Lara Gut-Berhami è 7/a a +1.26.Troppe sbavature per Federica Brignone che non ha sciato come il suo solito e pagando un ritardo superiore al secondo e mezzo che la relegano in 8/a piazza a +1.71. Grande prima manche di Laura Pirovano che con il pettorale 67 ha colto la qualificazione con il 28/o tempo a +2.89 subito avanti a Elena Curtoni autrice di una manche non certo tra le sue migliori chiusa a +2.91. Tutte fuori dalle top30 le altre azzurre.Poca neve sulla località della Bassa Austria e con un fastidioso vento trasversale ha infastidito in qualche passaggio le atlete.Tra le big, terzo gigante di fila non concluso per Alice Robinson, come pure la nostra Sofia Goggia uscita nello stesso identico punto della neozelandese dopo poche porte dal via.Seconda manche in programma alle ore 13.00 ... (continua)

[ 21/12/2020 ] - Fantaski Stats - Val Isere - superg femminile
9/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 6 superg della stagione 45/a gara femminile in Val d Isere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Fenninger A. 2) Weirather T. 3) Goggia S. 2017: 1) Kildow L.C. 2) Goggia S. 3) Mowinckel R. 2016: 1) Gut L. 2) Weirather T. 3) Curtoni E. 2014: 1) Goergl E. 2) Fenninger A. 3) Maze T. 2009: 1) Aufdenblatten F. 2) Styger N. 3) Kildow L.C. plurivincitrici in Val d Isere: Lindsey C. Kildow Vonn (7); Katja Seizinger (5); Lara Gut (4); Alexandra Meissnitzer (3); Hilde Gerg (3); Michaela Dorfmeister (2); Ilka Stuhec (2); 2/a vittoria in carriera per Ester Ledecka (CZE), la 1/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 12; Carole Merle (FRA) - 12; 4/o podio in carriera per Ester Ledecka (CZE), il 1/o in superg 4/a vittoria per Repubblica Ceca in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 1/a in superg per Corinne Suter è il 12/o podio della carriera, il 4/o in superg per Federica Brignone è il 42/o podio della carriera, il 8/o in superg l'Italia ha conquistato 200 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 200; Svizzera 186; Repubblica Ceca 100; Austria 47; Norvegia 46; Slovacchia 40; Francia 31; U.S.A. 26; Slovenia 16; Canada 12; Nuova Zelanda 10; Germania 8; le atlete più anziane e più giovane a punti: Marie-Michele Gagnon (CAN) pos.19 [#23] - 1989 ; Tessa Worley (FRA) pos.22 [#29] - 1989 ; Alice Robinson (NZL) pos.21 [#40] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ester Ledecka (CZE)[pos.1], Keely Cashman (USA)[pos.10], Verena Gasslitter (ITA)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Jasmina Suter (SUI)[pos.18], Alice Robinson (NZL)[pos.21], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Isolde Kostner (1999); 2/o Isolde Kostner (1996); Daniela Ceccarelli (2002); Sofia Goggia (2017); 3/o Sofia Goggia ... (continua)

[ 12/12/2020 ] - Marta Bassino trionfa anche a Courchevel! Brignone 5/a
Marta Bassino! Marta Bassino! Marta Bassino! Al termine del gigante di Courchevel, secondo appuntamento stagionale tra le porte larghe, la cuneese alza nuovamente le braccia al cielo, seconda vittoria stagionale dopo Soelden e terza in carriera.Marta costruisce il successo con il secondo tempo nella prima manche, bravissima a rimanere a mezzo secondo da Petra Vlhova e si scatena nella manche decisiva sciando con leggerezza e coraggio allo stesso tempo, facendo il miglior tempo e rifilando due decimi a Sara Hector che sembrava aver fatto la manche perfetta.Così la svedese chiude seconda a +0.46 e scavalca persino Petra Vlhova, che nella seconda ci mette forse troppa potenza, accusa oltre un seconda di manche dalla azzurra, ed alla fine è terza a +0.59.Una gara emozionante, resa complicata dalla pessima visibilità e dalla nevicata, una gara che ha esaltato il coraggio delle atlete che hanno attaccato, una spettacolo dove i distacchi si sono alzati tanto che una campionessa come Tessa Worley è 12/a a +4.72!Torniamo a piani alti della classifica perchè hai piedi del podio troviamo Shiffrin a +1.70, che fino a metà manche rimane a centesimi con la Hector, poi una serie di errori hanno alzato il suo ritardo.Quinto tempo per Federica Brignone a +1.93 dalla compagna: la campionessa di La Salle era arrabbiata dopo la prima manche chiusa con l'8/o tempo a +1.64, nella seconda si scatena attaccando e nonostante alcune piccole sbavature disegna una manche splendida, terzo tempo per lei.Prove emozionanti anche per le altre nella top10: Liensberger 6/a a due secondi ma molta brava nella prima con il pettorale #16, così come Brunner (è rientrata dopo infortunio a Soelden) 7/a a +2.26, e prove molto convincenti anche delle elvetiche Gisin e Gut, rispettivamente ottava e nona a poco più di 3 secondi.Da applausi anche la gara di Elena Curtoni 17/a a +5.28, perchè la valtellinese di Cosio Valtellino non gareggiava in gigante dal 2018/2019, e non va a punti in questa specialità da ... (continua)

[ 12/12/2020 ] - Courchevel: Vlhova guida il gigante su Bassino
Condizioni difficili, molto difficili a Courchevel: una fitta nevicata e visibilità scarsa, in particolare dal muro in giù hanno accolto le atlete per il secondo stagionale.Petra Vlhova, dopo gli allenamenti ad hoc nella natia Slovacca voluti dal suo allenatore Livio Magoni, conferma lo stato di forma e domina la prima manche con 1:08.82, con un pizzico di fortuna dovuto al pettorale #1 che le ha permesso di sfruttare condizioni lievemente migliori, che sono via via peggiorate dopo i primissimi pettorali.Eccellente Marta Bassino (#4) a rimanere in scia alla slovacca, che contiene il distacco a +.49, capace di recuperare un paio di decimi sul finale della pista Stade Emile-Allais.Michaela Shiffrin, scesa subito la Vlhova, perde mezzo secondo negli ultimi 15 e chiude a +0.65, seguono poi Sara Hector (+0.74) e Stephanie Brunner (+0.98) le uniche a rimanere sotto il secondo di distacco.Alice Robinson non sfrutta al meglio il pettorale #3 e chiude 6/a a +1.30, mentre è bravissima l'austriaca Liensberger a chiudere 7/a a +1.25 con il pettorale #16.Come diceva già con la discesa di Marta le condizioni sono andate peggiorando, ne fa le spese Federica Brignone che con il pettorale #7 è costretta a sciare in difesa, senza attaccare.Così dopo le prime 30 chiude la top10 Katharine Truppe con +1.80 di ritardo.La terza azzurra è Sofia Goggia 14/a a +2.43 poi bravissima Elena Curtoni 19/a (dopo le prime 33) a +3.20,  devono ancora scendere Bertani, Melesi, Cillara Rossi e Pirovano.Da notare il ritorno alle gare di Ragnhild Mowinckel 18/a a +2.99, mentre le connazionali Stjersund, Tviberg e Holtmann sono tutte uscite senza conseguenze.Seconda manche alle 12.30, con l'inversione delle 30 che potrebbe riservare qualche sorpresa. (continua)

[ 26/11/2020 ] - Parallelo di Lech: guida Gut, Bassino/Brignone si qualificano
Lo sci torna in Coppa del Mondo a Lech dopo 26 anni, con il parallelo femminile, unico appuntamento stagionale con questa disciplina.Questa mattina alle 10 nella Flexenarena si sono svolte le qualificazioni per la fase finale del parallelo, in programma oggi pomeriggio alle 17.45, in notturna.Solito doppio tracciato rosso-blu, con distanze da 16/20 metri tra le porte, da sciare con sci da gigante.Miglior tempo in qualifica per Lara Gut-Behrami, quarta nella blu, seconda sulla rossa, e miglior complessivo in 46.52Secondo tempo a +0.16 per l'unica svedese in gara, Sara Hector, reduce dal "covid-stop" di Levi, avendo finito la quarantena secondo le regole svedesi.Il terzo tempo è per la dominatrice di Levi Petra Vlhova a +0.24, quarto tempo per Marta Bassino a +0.25, velocissima sulla blu.Si qualificano (su 68 partenti) anche Paula Moltzan 5/a, Franziska Gritsch  6/a (la più veloce sulla rossa), Thea Stjernesund 7/a, Elisa Moerzinger 8/a, Kristin Lysdahl 9/a, Tina Robnik 10/a.Federica Brignone si qualifica con l'11/o tempo complessivo a +0.59 da Gut; poi la polacca Gasienica-Daniel, Liensberger 12/a, Jelinkova 14/a, Truppe 15/a e Frasse Sombet 16/a a +0.77.Ecco le parole di Federica: "l'obiettivo è stato centrato, anche se ho fatto un po fatica perché le run erano corte e sono scesa senza punti di riferimento e non era facile. adesso inizia la gara vera, devo spingere di più senza fare calcoli"E il commento di Marta: "due run solide mi sono trovata bene, è un format che mi piace. Adesso si riparte daccapo, bisogna essere pronti a sfruttare ogni centimetro, senza guardare il tabellone."Secondo il tabellone Brignone incontrerà nei 16/esimi l'austriaca Gritsch mentre Bassino fronteggerà Katharina Liensberger.Prima delle non qualificate Alex Tilley a +0.82, così come rimangono fuori Alice Robinson 19/a e Wendy Holdener 20/a.Fuori dalla fase finale anche tutte le altre azzurre: Sofia Goggia 27/a (qualche punticino per lei), Lara Della Mea 39/a, Laura Pirovano 48/a.Marta ... (continua)

[ 19/10/2020 ] - WCSL: Brignone-Bassino-De Alip in 1o gruppo,Goggia nel 2o
Mandata in archivio la prima gara della stagione 2020/2021, è già tempo di guardare alla prossima, anche se dovremo aspettare fino al 5 dicembre, in Val d'Isere, per assistere al prossimo gigante del programma di Coppa del Mondo.A quella data, sperando che il covid19 non ci metta lo zampino, troveremo Lucas Braathen con il pettorale rosso di leader di specialità, mentre in lista WCSL guida ancora Alexis Pinturault.I primi sette saranno: Pinturault, Kristoffersen, Kranjec, Zubcic, Odermatt (che con il podio entra in primo gruppo), Haugen e Ford. Braathen ora è ottavo, proprio a ridosso del primo gruppo, e nel secondo gruppo di merito con lui ci sono Faivre, Kilde (che paga caro lo sci staccatosi sul muro del Rettenbach, uscendo dal primo gruppo di merito), Meillard, Muffat-Jeandet, Gino Caviezel, il nostro Luca De Aliprandini e Ted Ligety, che ha ancora una quarantina di punti di vantaggio su Sarrazin prima di perdere il secondo gruppo di merito.Sorride Giovanni Borsotti che è entrato nei top30 di WCSL e che complice il ritiro di Olsson potrà partire con il pettorale 27. Viceversa Tonetti, assente per infortunio a Soelden, è fuori dalla top30, ma basterà una assenza per rientrarci.In campo femminile Brignone e Bassino sono saldamente in testa alla classifica di gigante e di WCSL, con loro in primo gruppo Vlhova, Robinson, Shiffrin, Holtmann e Holdener.Dunque rimane fuori dal primo gruppo Tessa Worley, 13 sigilli in Coppa tutti in gigante, che rimane 8/a in gigante dunque nel secondo gruppo e che a Soelden è partita nel primo gruppo grazie all'assenza di Shiffrin.Con lei Hrovat, Gisin, Rebensburg (ritirata), Hector, Mowinckel (assente a Soelden per infortunio), Gut-Behrami e Goggia, che con il buon risultato di sabato è rientrata nel secondo gruppo di merito.Per le altre azzurre la situazione non è semplice: la quarta al via, Luisa Bertani, partiva con il 46, e ancor più indietro Melesi, Pirovano, Cillara Rossi, Ghisalberti, Pirovano e Della Mea. Le nostre ragazze ... (continua)

[ 17/10/2020 ] - Fantaski Stats - Soelden 2020 - gigante femminile
1/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 9 giganti della stagione 23/a gara femminile in Soelden dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Robinson A. 2) Shiffrin M. 3) Worley T. 2018: 1) Worley T. 2) Brignone F. 3) Shiffrin M. 2017: 1) Rebensburg V. 2) Worley T. 3) Moelgg M. 2016: 1) Gut L. 2) Shiffrin M. 3) Bassino M. 2015: 1) Brignone F. 2) Shiffrin M. 3) Weirather T. plurivincitrici in Soelden: Tina Maze (3); Viktoria Rebensburg (2); Martina Ertl (2); Andrine Flemmen (2); Lara Gut (2); 2/a vittoria in carriera per Marta Bassino (ITA), la 2/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 12/o podio in carriera per Marta Bassino (ITA), il 8/o in gigante 81/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 35/a in gigante per Federica Brignone è il 40/o podio della carriera, il 23/o in gigante per Petra Vlhova è il 35/o podio della carriera, il 7/o in gigante l'Italia ha conquistato 220 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 220; Svizzera 120; Slovacchia 60; Norvegia 53; Slovenia 50; Austria 49; Francia 49; U.S.A. 42; Nuova Zelanda 22; Svezia 18; Russia 13; Repubblica Ceca 11; Canada 6; Gran Bretagna 4; Romane Miradoli (FRA) è partita con il pettorale 68 chiudendo in 13/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tessa Worley (FRA) pos.9 [#4] - 1989 ; Alice Robinson (NZL) pos.12 [#5] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marta Bassino (ITA)[pos.1], Paula Moltzan (USA)[pos.10], Andrea Ellenberger (SUI)[pos.11], Ekaterina Tkachenko (RUS)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Michelle Gisin (SUI)[pos.4], Romane Miradoli (FRA)[pos.13], Ester Ledecka (CZE)[pos.20], Priska Nufer (SUI)[pos.22], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Denise Karbon ... (continua)

[ 17/10/2020 ] - Soelden: Marta Bassino regina del Rettenbach, Fede Brignone è 2/a
E' targato Italia il primo gigante della stagione di coppa del mondo del post lookdown. Una storica doppietta sul Rettenbach, mai accaduto e in Casa Italia sul Rettenbach, ci regala il successo di Marta Bassino, il terzo nella storia dopo Denise Karbon e Federica Brignone, ed il podio proprio della "tigre" di La Salle che per soli 14 centesimi si deve inchinare alla compagna di squadra.Una Bassino che ha messo in cassaforte il successo grazie ad una grande prima manche conclusa al comando con ampio margine di vantaggio e che poi nel finale di seconda  prova è andato ad assottigliarsi, mantenendo però quei 14 centesimi necessari a vincere. Federica Brignone raccoglie il suo 40/o podio in carriera avvicinandosi così a Kostner e Compagnoni, ma le sfugge la 16/a vittoria in carriera, per eguagliare proprio la campionessa di Santa Caterina Valfurva. Appuntamento con il successo a questo punto solo rimandato al prossimo gigante per la vincitrice della coppa del mondo generale. Sul podio con le due azzurre c'è ancora un po' di azzurro con Petra Vlhova.Grande seconda manche - miglior tempo per lei - della slovacca che riscatta l'opaca prova fornita la mattina riuscendo a risalire diverse posizioni ed agguantando un podio quanto mai cercato. L'allieva di Livio Magoni parte dunque bene in questa stagione. Quarta piazza per l'elvetica  Michelle Gisin con due manche regolari a precedere la norvegese Mina Fuerst Holtmann.Sofia Goggia trova qualche intraversata di troppo, ma riesce nel finale a recuperare chiudendo così nuovamente nelle top10 dopo il lungo stop dall'infortunio ad un braccio di Garmisch a fine gennaio. La bergamasca conclude 6/a a +2.47. Un erroraccio nella parte centrale costa la gara ad Alice Robinson, la vincitrice dello scorso anno, mettendola fuori causa quest'oggi e finendo leggermente attardata in 12/a piazza. Nelle top15 grande prestazione della giovane elvetica Andrea Ellenberger (risalita di 14 posizioni) finita 11/a e di Meta Hrovat in recupero di 7 ... (continua)

[ 17/10/2020 ] - Soelden: Bassino e Brignone comandano la prima manche
Due azzurre al comando della prima manche del primo gigante della stagione sulle nevi austriache di Soelden. In un silenzio quasi spettrale per l'assenza quasi totale di pubblico per le norme anti covid19l. Al comando con il tempo di1.09.54 comanda la piemontese Marta Bassino che precede di 58 centesimi la sua compagna di squadra Federica Brignone. Giornata grigia sul ghiacciaio del Rettenbach e leggera nebbiolina nella parte alta, ma neve compatta e dura nonostante una leggera nevicata notturna.Alle spalle delle due azzurre la norvegese Mona Fuerst Holtmann, in deciso ritardo pagando quasi un secondo (+0.92) a precedere l'elvetica Michelle Gisin (+1.18) a pari tempo con la vincitrice dello scorso anno, la neozelandese Alice Robinson.Ottavo tempo per un'ottima Sofia Goggia (+1.76). Solo decima una delle favorita, la slovacca Petra Vhlova (+2.02).Fuori dalle trenta le altre azzurre: Melesi, Cillara Rossi, Bertani, Ghisalberti.Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHd). (continua)

[ 13/10/2020 ] - Colmar firma le tute da gara di Francia e Slovenia
Mancano pochi giorni all'opening di Soelden, con il Circo Bianco che prova a ripartire dopo oltre sette mesi dall'ultima gara.Per la prossima stagione agonistica la squadra di sci alpino della nazionale slovena entra a parte della famiglia Colmar, e dunque fin dal prossimo weekend vedremo Meta Hrovat, Zan Kranjec e compagni scendere sulle nevi del Rettenbach con le nuove tute.La Slovenia si aggiunge così alla squadra Francese e alla giovane e unica atleta della Nuova Zelanda, Alice Robinson.Per rendere ancora più compatte tutte le sponsorizzazioni, (seconda novità) quest’anno le squadre avranno in dotazione tute da gara con la stessa grafica, ma ciascuna con i colori e i simboli della propria bandiera rendendo così gli atleti iper riconoscibili, a formare una vera e propria scuderia Colmar. (continua)

[ 29/09/2020 ] - Marusa Ferk continua la carriera anche se fuori squadra
In vista della stagione 2020/2021, la federsci slovena ha riorganizzato i quadri tecnici e le squadre, accorpando il gruppo Coppa Europa e la Squadra C in un unico gruppo di lavoro, sia per il settore maschile che per il femminile.Nella squadra A maschile nessun cambio: per le discipline tecniche ci saranno Stefan Hadalin e Zan Kranjec, per le discipline veloci il gruppo è formato da Bostjan Kline, Martin Cater, Klemen Kosi e Miha Hrobat.Infine il nuovo gruppo Coppa Europa/C avrà solo 4 atleti: Nejc Naralocnik, Martin Krizaj, Rok Aznoh e Jakob AnderlicNel settore femminile, discipline tecniche, rimangono solo quattro atlete: Meta Hrovat, Neja Dvornik, Tina Robnik e Ana Bucik, e rispetto alla stagione passata non viene confermata Marusa FerkFormalmente Ilka Stuhec è l'unica rappresentante delle discipline veloci, ma sappiamo come la fuoriclasse slovena faccia team a sè.Infine il gruppo Coppa Europa/Squadra C femminile è composto da Nika Tomsic, Rebeka Oblak, Zana Ciglic, Nika Murovec, Jera Kompan, Anja Oplotnik, Lina Knific e Nina Dorbnic.Dunque non trovano più spazio Andreja Slokar, Klara Livk e Ziva Otonicar.Per Marusa Ferk, classe 1988, 32 anni compiuti domenica, l'uscita dalle squadre nazionali poteva essere la pietra tombale sulla carriera agonistica.Nella scorsa stagione Marusa ha raccolto poco in CdM: qualche punticino al parallelo di St.Moritz, un 26/o nel superg di La Thuile e un buon 6/o posto nella combinata di Crans Montana.In Coppa Europa però, proprio negli ultimi giorni della stagione, è stata 2/a nel superg e 6/a in combinata nella tappa della Val Sarentino.Marusa però non si è persa d'animo, ha escluso l'idea del ritiro ed ha continuato ad allenarsi: prima atleticamente, poi sugli sci, e ai primi d'agosto ha trovato il tempo per sposarsi con Christophe Saioni, ex nazionale francese ed ora allenatore.Marusa è entrata nel International Ski Racing Academy, la struttura guidata da Chris Knight (ex nazionale USA, ex tecnico di Lindsey Vonn) con cui si ... (continua)

[ 06/08/2020 ] - Lucas Braathen sceglie Energiapura
Lucas Braathen, talento norvegese che si è messo in luce nella scorsa edizione della Coppa del Mondo, utilizzerà le protezione dell'azienda italiana Energiapura, già utilizzata da tanti colleghi di Coppa. Il nome nuovo dello sci norvegese vuole arrivare in alto, in altissimo.Italo Panzanini, responsabile atleti di EnergiaPura, ha seguito tutta la parte degli accordi: "Lucas ha 'bussato' alla nostra Azienda chiedendo supporto per avere delle protezioni adeguate alle sue esigenze. Gli abbiamo dato subito il nostro appoggio perchè riteniamo nostra responsabilità investire nei giovani e l'abbiamo dimostrato a suo tempo con un Hirscher non ancora detentore di una Coppa del Mondo, e poi come Kristoffersen, la Robinson, senza dimenticare le nostre Peterlini e Rossetti. Molti pensano che gli accordi si basino soprattutto sulla quantificazione commerciale ma nella realtà, per aziende come noi produttrici, principalmente è l’intesa con l’atleta e la reciproca fiducia per ottimizzare e personalizzare il prodotto in funzione di una performance vincente. Non è un connubio commerciale è un accordo di passione."Nella scorsa stagione Lucas, classe 2000 e brasiliano da parte di madre, ha cominciato con un 6/o posto a Soelden in gigante, è entrato altre 4 volte nei top10 sfiorando il podio in slalom a Kitz. (continua)

[ 22/05/2020 ] - Marta Rossetti si affida a Energiapura
Non solo abbigliamento tecnico e protezioni: Energiapura, che ha tra i suoi atleti Hirscher, Kristoffersen e Alice Robinson, punta sui giovani non solo con il supporto tecnico ma anche mediatico, aiutandoli nella crescita e nella gestione dell'immagine.L’ufficio Stampa dell’Azienda inizierà questo nuovo progetto, una scelta senza dubbio rara, perchè significa sostenere l'atleta non solo dal punto di vista dei materiali ma anche dei rapporti con la stampa, social, etcEnergiapura collaborerà con la slalomista azzurra Marta Rossetti, bresciana del Lago di Garda, cresciuta sciisticamente a Campiglio.Marta, che ha esordito in CdM a Zagabria nel gennaio 2019, nella scorsa stagione ha conquistato i primi punti a Flachau a gennaio con un 22/o posto, e poi ha chiuso in bellezza a Kranjska Gora con il 12/o posto.A livello giovanile ha vinto due titoli italiani di slalom nel 2017 e 2018."Sono letteralmente entusiasta – ha commentato Marta – di intraprendere questa collaborazione con Energiapura Press Office. Energiapura mi segue da quando sono Children.E ho trovato subito feeling con Silvia Sardi, la Press Agent di Energiapura che mi seguirà direttamente come Ufficio Stampa e Comunicazione.Sarà che siamo entrambe bresciane, questa cosa ha creato subito empatia. Silvia ha già seguito in Coppa del Mondo le sorelle Fanchini e Daniela MerighettiDa giugno ritorniamo sugli sci, questo è ciò che conta. Ci vuole sempre focus, anche se in un periodo così incerto come quello attuale è difficile.Ora penso ad allenarmi bene, e a tornare sugli sci, poi ci sarà la Coppa del Mondo dove voglio migliorare il mio 12esimo posto."Marta Rossetti è anche una studentessa : "Frequento Economia e Gestione Aziendale in un’Università telematica e durante questa quarantena ho approfittato per dare due esami, adesso ne sto preparando un altro che spero di dare a giugno in via telematica anche se sarò allo Stelvio ad allenarmi" (continua)

[ 19/02/2020 ] - CE: a Sarentino è sempre Fest, bene Albano
Anche Sarentino sorride a Nadine Fest: la 21enne austriaca, sempre tra le primissime nelle gare veloci di Coppa Europa, si aggiudica infatti il superg che ha aperto la tappa altoatesina nella mattina di mercoledì.1:15.55 il tempo della talentuosa carinziana di Villach, che ha la meglio in un combattuto duello con la connazionale Julia Scheib, brava ad inserirsi alla piazza d'onore col pettorale 33 ad appena dieci centesimi di distacco: Austria anche sul terzo gradino del podio grazie a Rosina Schneeberger, distanziata di 15 centesimi. Seguono quindi l'elvetica Jasmina Suter e la norvegese Marie Therese Tviberg per completare le prime cinque posizioni.Tra le azzurrine, bella conferma di Giulia Albano: quest'oggi la giovane valdostana conclude 8/a (subito dietro alla funambolica Alice Robinson), confermando così i risultati molto positivi conseguiti a Crans Montana. Appena alle sue spalle ecco Karoline Pichler: notevole l'inserimento in 9/a piazza col pettorale 44, soprattutto alla luce delle sue attitudini più da gigantista. Valentina Cillara Rossi paga parecchio nella parte alta del tracciato e deve quindi accontentarsi del 16/o posto finale, piazzamento un po' sotto gli standard a cui ci aveva abituato nelle ultime gare di Coppa Europa: positivi invece gli inserimenti con numeri di partenza alti di Sofia Pizzato (22/a), Teresa Runggaldier (24/a) ed Elena Dolmen (26/a). Da sottolineare il risultato di giornata della keniota Sabrina Simader, 18/a al traguardo e mai giunta a punti prima di oggi nel circuito continentale.Sarentino ospiterà giovedì un altro supergigante, mentre venerdì è prevista una combinata alpina.  (continua)

[ 15/02/2020 ] - Sigillo Robinson sulla Podkoren, 5/a Bassino
La neozelandese Alice Robinson torna al successo in coppa del mondo vincendo il gigante di Kranjska Gora. Quinta Marta Bassino, 8/a Federica Brignone.Con una manche imperativa la neozelandese Alice Robinson torna a vincere in coppa del mondo dopo la vittoria in avvio di stagione a Soelden. Dopo aver chiuso al prima manche in seconda posizione la sciatrice dell'Oceania ha messo giù quanto aveva in corpo per strappare lo scettro di migliore ad una Petra Vlhova che ha cercato di mantenere quel vantaggio, andato subito poi scemando, costringendola poi ad accomodarsi per 34 centesimi sul secondo gradino del podio. Le due hanno fatto gara a se creando un solco profondo con le altre, ma con la Robinson quest'oggi un gradino sopra la slovacca in termini di aggressività, ma anche di tecnica.Terze a pari merito finiscono l'elvetica Wendy Holdener e la padrona di casa Meta Hrovat  decisamente staccate (+1.59). Marta Bassino coglie il suo miglior risultato su questa Podkoren più simile ad una granita chiudendo 5/a a +1.60 con due manche pressochè fotocopia, senza particolari sbavature, ma che per un solo centesimo le sono costate il terzo gradino del podio. Federica Brignone quest'oggi non trova la giusta chiave di lettura di questo tracciato chiudendo con l'8/o tempo ad oltre due secondi dalla Robinson (+2.04), ma raccoglie 35 punti importanti in chiave coppa del mondo di gigante che le consentono di mantenere il pettorale rosso di leader della specialità.Buona la gara di Laura Pirovano risalita di alcune posizione, ben sei,  che le consentono di ottenere il 20/o posto, mentre la Bertani è 24/a, ai primi punti in coppa. Nella prima manche non si era qualificata Pichler, mentre erano uscite Midali e la debuttante Fanti.Domani appuntamento con lo slalom speciale: prima manche ore 10.00; seconda manche ore 13.00 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)

[ 15/02/2020 ] - Kranjska: Vhlova guida gigante, 5/a Bassino
La slovacca Petra Vlhova è al comando della prima manche del gigante femminile a Kranjska Gora. Quinta Bassino, sesta Brignone.L'allieva di Livio Magoni guida questa prima manche su un Podkoren quasi "granita", con 24 centesimi di vantaggio su Alice Robinson, incappata in un grave errore nella parte alta senza il quale sarebbe ampiamente davanti, entrambe facendo quasi gara a parte. Terzo tempo leggermente più attardata troviamo la padrona di casa Meta Hrovat in ritardo di 77 centesimi. Quarto tempo per la svizzera Wendy Holdener ad 86 centesimi dalla vetta a precedere le nostre due azzurre Bassino e Brignone.Quinto tempo dunque per la prima delle azzurre, Marta Bassino con una manche tutto sommato pulita, staccata di 89 centesimi da Vlhova. Qualche leggera imperfezione per Federica Brignone le costano un ritardo di quasi un secondo (+0.94). La carabiniera di La Salle, leader di specialità stacca un sesto tempo parziale.Qualificata per la seconda manche anche la Bertani con il 22/o tempo, Pirovano è 26/a, mentre Pichler chiude fuori dalle 30. Uscite Midali e la debuttante Fanti.Seconda manche in programma alle ore 13.00 con diretta TV su RaisportHD ed Eurosport. (continua)

[ 19/01/2020 ] - Bassino è podio nel parallelo, vince Direz
La francese Clara Direz vince a sorpresa il gigante parallelo. Podio Italia con Marta Bassino. Fuori a sorpresa nei sedicesimi la Vlhova e Shiffrin-Holdener negli ottavi.C'è tanta Italia in questa prima assoluta del gigante parallelo del Sestriere. Quarto podio stagionale per Marta Bassino che vince nella finalina per il 3/o e 4/o posto la sfida diretta con Federica Brignone. Vince la francese Clara Direz, primo successo in carriera, superando la semi sconosciuta austriaca Elisa Moerzinger. Nelle due precedenti semifinali la Bassino e la Brignone, entrambe sulla pista rossa, sono state superate rispettivamemte dalla Direz (+0.32) e dalla Moerzinger (+0.07).   Determinante comunque la pista rossa, decisamente più lenta come ha confermato la stessa Shiffrin nelle sue dichiarazioni dopo la sua eliminazione. Nelle semifinali le nostre azzurre purtroppo hanno avuto in sorteggio proprio il tracciato rosso e tre su quattro delle nostre azzurre hanno dovuto alzare bandiera bianca. Stessa sorte toccata poi anche all'austriaca, nella finale e alla Brignone nella finalina.Sofia Goggia si arrende nei quarti eliminata dall'austriaca Elisa Moerzinger (quinta gara per lei in coppa del mondo) poi arrivata in finale chiudendo però poi 5/a.Bassino che supera la prima doppia sfida dei sedicesimi con la norvegese Holtmann uscita già nella prima run e poi facilmente bruciata nella seconda. Seguita da Federica Brignone nella sfida con la Tviberg, imitata poi anche da una Sofia Goggia con il turbo che riesce a recuperare il mezzo secondo accusato nella prima manche infliggendo pii 13 centesimi alla Norbye.Fuori subito, invece, ai sedicesimi Alice Robinson caduta nella prima run come nella seconda contro la nostra Laura Pirovano che così ha proseguito il suo percorso per poi uscire negli ottavi per mano della norvegese Stejersunfd. Eliminazione altisonante nei sedicesimi anche per Petra Vlhova, vincitrice ieri a pari merito con la Brignone nel gigante, eliminata a sorpresa dalla giovane ... (continua)

[ 18/01/2020 ] - Fantaski Stats - Sestriere 2020 - GS femminile
17/a gara su 40 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 10 giganti della stagione 23/a gara femminile in Sestriere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Worley T. 2) Goggia S. 3) Gut L. 2004: 1) Paerson A. 2) Karbon D. 3) Meissnitzer A. 2000: 1) Nef S. 2) Paerson A. 3) Goetschl R. 2000: 1) Dorfmeister M. 2) Paerson A. 3) Nef S. 2000: 1) Nef S. 2) Ruiz Castillo C. 3) Dorfmeister M. plurivincitrici in Sestriere: Renate Goetschl (3); Janica Kostelic (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Lindsey C. Kildow Vonn (2); 13/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 7/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 33/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 22/o in gigante 77/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 34/a in gigante per Mikaela Shiffrin è il 94/o podio della carriera, il 24/o in gigante l'Italia ha conquistato 168 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 168; Slovacchia 100; Svizzera 83; Slovenia 63; U.S.A. 62; Svezia 59; Norvegia 57; Nuova Zelanda 45; Francia 44; Germania 36; Austria 21; Kristina Riis-Johannessen (NOR) è partita con il pettorale 41 chiudendo in 12/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Irene Curtoni (ITA) pos.18 [#29] - 1985 ; Alice Robinson (NZL) pos.5 [#15] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Federica Brignone (ITA)[pos.1], Petra Vlhova (SVK)[pos.1], Kristina Riis-Johannessen (NOR)[pos.12], Kaja Norbye (NOR)[pos.19], Marte Monsen (NOR)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Magdalena Fjaellstroem (SWE)[pos.22], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2020); 2/o Sofia Goggia (2016); Denise Karbon (2004); 5/o Marta Bassino (2016); primi punti in carriera per: Marte Monsen (NOR); la somma dei ... (continua)

[ 18/01/2020 ] - Sestriere: Brignone guida gigante su Vlhova
L'azzurra Federica Brignone comanda la prima manche del quinto gigante stagionale di coppa del mondo in corso al Sestriere. La inseguono Vlhova e Rebensburg.Bravissima Federica. La carabiniera di La Salle, leader di specialità senza prendersi troppi rischi con una sciata molto arrotondata riesce a stare sempre avanti concludendo con il miglior tempo (1'10"28) su questa pista splendida pista dedicata a Giovannino Agnelli e davanti a circa 15mila persone.L'azzurra guida con soli 17 centesimi sulla slovacca Petra Vlhova, aiutata un po' dalla tracciatura del suo tecnico Livio Magoni e dall'aver usato sci da uomo su una pista tecnicamente di stampo maschile quanto a barratura. Alle spalle di queste due troviamo leggermente staccata la tedesca Viktoria Rebensburg in ritardo di 36 centesimi davanti anche alla statunitense Mikaela Shiffrin (+0.42), mentre quinta chiude l'elvetica Wendy Holdener (+0.56) e sesta la vincitrice di Soelden Alice Robinson (+0.59).Sofia Goggia parte a tutta nel primo tratto risultando la più veloce anche di Fede, ma poi da metà in giù accusa tanto finendo attardata in 10/a posizione. Eccessivamente rispettosa della pista, troppo diretta sui pali e un complici un paio di errori prima dell'attacco del muro finale condannano, invece, Marta Bassino a +1.40 11/a. 28/a al momento Irene Curtoni (+2.47). Non qualificata Cillara Rossi, Pichler, mentre uscite Francesca Marsaglia e Laura Pirovano.Seconda manche in programma alle ore 14.05 (diretta tv su Rai2HD ed EurosportHD). (continua)

[ 12/01/2020 ] - Fantaski Stats - Altenmarkt 2020- superk femminile
15/a gara su 40 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 3 superk della stagione 29/a gara femminile in Altenmarkt dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Gagnon M. 2) Kirchgasser M. 3) Riesch M. 2009: 1) Kildow L.C. 2) Zettel K. 3) Paerson A. 2007: 1) Mancuso J. 2) Kildow L.C. 3) Schild M. 1988: 1) Schneider V. 2) Maier U. 3) Kronberger P. plurivincitrici in Altenmarkt: Lindsey C. Kildow Vonn (4); Vreni Schneider (3); Renate Goetschl (3); Michaela Dorfmeister (2); 12/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 4/a in superk le top5 plurivincitrici in superk dal 1991/1992: Janica Kostelic (CRO) - 6; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 5; Federica Brignone (ITA) - 4; Renate Goetschl (AUT) - 4; Maria Riesch Hoefl (GER) - 4; 32/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 5/o in superk 76/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 5/a in superk per Wendy Holdener è il 35/o podio della carriera, il 5/o in superk per Marta Bassino è il 8/o podio della carriera, il 2/o in superk l'Italia ha conquistato 221 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 221; Austria 165; Svizzera 126; Francia 61; Repubblica Ceca 40; Svezia 29; Germania 23; Canada 22; Serbia 11; U.S.A. 8; Nuova Zelanda 7; Argentina 3; Bosnia Erzegovina 2; Russia 1; le atlete più anziane e più giovane a punti: Macarena Simari Birkner (ARG) pos.28 [#28] - 1984 ; Alice Robinson (NZL) pos.24 [#46] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Federica Brignone (ITA)[pos.1], Nathalie Groebli (SUI)[pos.8], Ida Dannewitz (SWE)[pos.9], Elisabeth Reisinger (AUT)[pos.10], Tifany Roux (FRA)[pos.15], Lisa Grill (AUT)[pos.19], Camille Cerutti (FRA)[pos.26], Elvedina Muzaferija (BIH)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Ramona Siebenhofer (AUT)[pos.4], Elena Curtoni (ITA)[pos.5], Ester Ledecka (CZE)[pos.6], Nina Ortlieb (AUT)[pos.11], Jessica Hilzinger (GER)[pos.18], Alice Merryweather ... (continua)

[ 02/01/2020 ] - Stuhec e Rebensburg in Val di Fassa
La Val di Fassa e le sue piste accolgono in questo primo scorcio del 2020 alcune big del circo bianco. In queste ultime ore hanno raggiunto le piste della valle ladina la slovena Ilka Stuhec e la tedesca Viktoria Rebensburg. Le due atlete saranno alloggiate presso l'Hotel Le des Alpes di Soraga.Le due forti sciatrici si alleneranno al passo San Pellegrino per preparare al meglio la prossima tappa di coppa del mondo prevista l'11 e 12 gennaio prossimi ad Altenmarkt-Zauchensee dove sono previste due prove veloci, le prime di questo 2020, con una discesa libera ed una combinata alpina (superG e slalom).Nei prossimi la Val di Fassa sarà tappa di allenamenti anche delle gigantiste azzurre: Brignone, Bassino, Goggia, Pirovano e altre due atlete nazionali da sabato 4 a lunedì 6 gennaio compresi per gigante parallelo, gigante e slalom su tre giorni di preparazione. Il responsabile tecnico azzurro, Gianluca Rulfi si coordinerà in loco con Matteo Guadagnini. Le velociste azzurre si preparano anche loro per Zauchensee, mentre le slalomiste di ritorno dalla tappa del 4 gennaio a Zagabria, si prepareranno per Flachau (14.01) e Sestriere (18-19.01). Gli allenamenti si svolgeranno dalle 8.00 del mattino in poi, fino alle 11.00 circa, un ottimo spunto anche per il pubblico appassionato di sci alpino presente in valle.La Val di Fassa dunque si conferma tappa obbligata per quanti intendono rifinire la loro preparazione sia sulle piste del Passo di San Pellegrino, sia nello Ski Stadium di Pozza di Fassa della pista Aloch dove in queste settimana sono sfilati molti campioni.A cavallo delle feste natalizie i top atleti dello sci alpino mondiale per gli allenamenti delle varie discipline. In primis le squadre nazionali italiane sia maschili con Stefano Gross e Peter Fill che femminili di slalom e gigante e le polivalenti, poi i quotatissimi team nazionali stranieri, Svizzera, Francia, Germania, il Canada di Erik Read, non ultimo ieri anche il Lichtenstein con Tina Weirather. Si è ... (continua)

[ 28/12/2019 ] - Fantaski Stats - Lienz 2019 - gigante femminile
11/a gara su 40 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 10 giganti della stagione 23/a gara femminile in Lienz dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Brignone F. 2) Rebensburg V. 3) Shiffrin M. 2015: 1) Gut L. 2) Weirather T. 3) Rebensburg V. 2013: 1) Fenninger A. 2) Lindell-Vikarby J. 3) Shiffrin M. 2011: 1) Fenninger A. 2) Brignone F. 3) Worley T. 2009: 1) Hoelzl K. 2) Moelgg M. 3) Barioz T. plurivincitrici in Lienz: Marlies Schild (4); Anja Paerson (3); Mikaela Shiffrin (2); Anna Fenninger (2); Ylva Nowen (2); 63/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 11/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 90/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 23/o in gigante 176/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 16/a in gigante per Marta Bassino è il 7/o podio della carriera, il 6/o in gigante per Katharina Liensberger è il 2/o podio della carriera, il 1/o in gigante l'Italia ha conquistato 144 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 144; Austria 105; U.S.A. 100; Francia 88; Norvegia 69; Svezia 50; Slovacchia 45; Svizzera 33; Nuova Zelanda 29; Slovenia 29; Germania 27; Gran Bretagna 3; Franziska Gritsch (AUT) è partita con il pettorale 43 chiudendo in 19/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Eva-Maria Brem (AUT) pos.17 [#14] - 1988 ; Alice Robinson (NZL) pos.9 [#15] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Katharina Liensberger (AUT)[pos.3], Clara Direz (FRA)[pos.7],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Denise Karbon (2007); Federica Brignone (2017); 2/o Federica Brignone (2011); Manuela Moelgg (2009); Karen Putzer (2001); Marta Bassino (2019); 3/o Nicole Gius (2007); 4/o Federica Brignone (2019); Federica Brignone (2009); 5/o Federica Brignone ... (continua)

[ 28/12/2019 ] - Lienz: Shiffrin fa 63 in coppa, ma Bassino è 2/a
LIVE DA LIENZ - Mikaela Shiffrin torna al successo in gigante, ma la nostra Marta Bassino dopo il successo di Killington torna sul podio chiudendo 2/a. Dopo aver dominato letteralmente la manche mattutina facendo subito il vuoto, la campionessa di Vail nella seconda prova non ha concesso nulla. Una giornata che ha visto il ritorno a bordo pista di mamma Eileen che per un breve periodo aveva "abbandonato" la figlia per dedicarsi alla famiglia negli Usa. Un ritorno al successo che è coinciso con la presenza della mamma-allenatrice in pista che dopo la mezza delusione di Courchevel di qualche settimana fa ha voluto ritornare accanto alla figlia per trasmettergli  la giusta carica oltre che agli immancabili consigli.Per la 24enne campionessa statunitense si tratta della 63/a vittoria in carriera in coppa, l'11/a in gigante che vale anche il 90/o podio in carriera, consolidando così la sua leadership in classifica generale che potrebbe incrementare ulteriormente con lo slalom di domani.Marta Bassino trova il suo ottavo podio in carriera, seconda quest'oggi a +1.36 dalla statunitense, riuscendo ad amministrare la posizione conquistata nella prima manche. Terza chiude peer la gioia dei tifosi di casa l'austriaca Katharina Liensberger a+1.82.Peccato per Federica Brignone, terza nel manche del mattino, che dopo aver perso decimi importanti lungo la Schlossberg anche l'aggancio con una porta le è costato questo terzo podio consecutivo, ma per fortuna non il pettorale di leader della specialità.Quinta chiude una "rigida" Petra Vlhova, sesta è la norvegese Mina Fuerst Holtmann , quindi 7/a la giovane francese Clara Direz inseritasi in 7/a piazza, miglior risultato in carriera, 8/a Tessa Worley e 9/a Alice Robinson, la vincitrice di Soelden.Sofia Goggia trova una qualifica in una manche mattutina non certo da ricordare, per poi riscattarsi in parte nella seconda, anche se poi nel muro finale ha lasciato parecchio complice un erroraccio, ma chiudendo comunque in recupero di otto ... (continua)

[ 28/12/2019 ] - Lienz: Shiffrin comanda, 2/a Bassino, 3/a Fede
LIVE DA LIENZ - Il ritorno dagli Usa di mamma Eileen fa bene al morale di Mikaela Shiffrin che con autorità guida la prima manche del gigante di Lienz, l'ultimo di questo 2019. La campionessa statunitense ha concluso con il tempo di 1.01.27 e facendo già il vuoto, precedendo la nostra Marta Bassino e Federica Brignone.La piemontese partita per prima, senza dunque riferimenti rispetto alle avversarie, fa la sua gara facendosi infliggere 61 centesimi dalla leader della graduatoria generale Shiffrin. Federica Brignone lascia qualcosina nella parte centrale, oltre mezzo secondo, dopo essere rimasta nella parte iniziale davanti a Shiffrin. La carabiniera di La Salle chiude comunque 3/a con un ritardo di +0.74.Più staccate tutte altre avversarie apparse leggermente in difficoltà: Tessa Worley è 4/a a +1.33, Petra Vlhova è 5/a a +1.37, Wendy Holdener è 9/a addirittura a +1.58. Alice Robinson, la vincitrice di Soelden, commette troppi errori soprattutto nelle curve verso sinistra - problemi di materiale forse per lei - chiudendo ad oltre 2 secondi  (+2.27) dalla statunitense e fuori dalle top10.Manca un po' di rotondità e forse un po' troppo aggressiva è apparsa Sofia Goggia che chiude con un ritardo un po' troppo elevato 25/a (+2.89). Fuori dalle top30 una deludente Irene Curtoni 44/a, come pure Laura Pirovano 36/a, Roberta Midali 40/a e Valentina Cillara Rossi 54/a.Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diretta tv su RaiSportHD e su Eursoport). (continua)

[ 27/12/2019 ] - Brignone a Lienz per cercare il bis in gigante
LIVE DA LIENZ - Il circo rosa riparte da Lienz, nel Tirolo dell'Est, da ormai 50 anni (quest'anno si festeggia infatti il mezzo secolo di coppa del mondo), dove domani e domenica sono in programma un gigante ed uno speciale femminile.Si tratta del quarto gigante donne della stagione di Coppa del mondo e l'Italia si presenta sulla scorta della doppietta messa a segno da Marta Bassino e Federica Brignone a Killington e del trionfo della stessa campionessa valdostana a Courchevel, mentre la neozelandese Alice Robinson è andata a segno nell'apertura di Soelden.Sulla cittadina pista dello "Schlossberg" la squadra azzurra schiererà oltre a Brignone e Bassino, anche Sofia Goggia, Irene Curtoni, Roberta Midali, Lara Della Mea, Laura Pirovano e Valentina Cillara Rossi.La Brignone si presenta a Lienz con il pettorale di leader nella specialità, il secondo posto nella generale e il successo nel 2017, ultimo anno in cui si corse a Lienz, ma non sembra farsi impressionare."Continuerò ad avere la mente libera, altrimenti tirerei involontariamente il freno a mano - spiega la carabiniera di La Salle - Sono qui per sciare bene dall'inizio alla fine delle due manches, mi sento bene. E' stato bello passare qualche ora con la mia famiglia, ho voglia di confrontarmi sia in gigante che slalom e divertirmi. Nessuno ha visto la pista, penso che gli organizzatori l'abbiano bagnata. Qui è tenuta sempre bene ed è dura, non c'è mai una porta uguale all'altra e gira senza sosta, si tratta di una pista alla vecchia maniera e stretta. Ciò che farà la differenza nella seconda manche è che le prime godranno di una buona visibilità rispetto alle ultime che troveranno molta meno luce. Voglio chiudere il 2019 con una conferma, è stata un'annata in cui mi sono divertita sia sotto il profilo personale che sportivo. A livello di risultati, nella scorsa stagione mi è mancato qualcosa, mi impegnerò affinchè il 2020 sia ricco di nuove soddisfazioni".A caccia di un altro successo dopo quello di Killington ... (continua)

[ 17/12/2019 ] - Fantaski Stats - Courchevel 2019 - GS femminile
10/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 10 giganti della stagione 10/a gara femminile in Courchevel dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Shiffrin M. 2) Rebensburg V. 3) Worley T. 2017: 1) Shiffrin M. 2) Worley T. 3) Moelgg M. 2015: 1) Brem E. 2) Loeseth N. 2) Gut L. 2012: 1) Maze T. 2) Zettel K. 3) Worley T. plurivincitrici in Courchevel: Mikaela Shiffrin (4); Marlies Schild (3); 11/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 6/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 31/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 21/o in gigante 75/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 33/a in gigante per Mina Fuerst Holtmann è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Wendy Holdener è il 34/o podio della carriera, il 1/o in gigante l'Italia ha conquistato 154 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 154; Norvegia 144; Svizzera 86; Germania 79; Slovacchia 50; Austria 47; Francia 46; Svezia 40; Slovenia 29; Nuova Zelanda 26; U.S.A. 14; Gran Bretagna 7; Canada 1; Aline Danioth (SUI) è partita con il pettorale 60 chiudendo in 27/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Irene Curtoni (ITA) pos.28 [#29] - 1985 ; Alice Robinson (NZL) pos.10 [#15] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Federica Brignone (ITA)[pos.1], Mina Fuerst Holtmann (NOR)[pos.2], Marlene Schmotz (GER)[pos.9], Kaja Norbye (NOR)[pos.22],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Wendy Holdener (SUI)[pos.3], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2019); 3/o Manuela Moelgg (2017); 4/o Federica Brignone (2018); la somma dei pettorali dei top10 è 124. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 101 . Aline Danioth (SUI) torna a punti in ... (continua)

[ 17/12/2019 ] - Courchevel: Brignone trionfo gigante,Bassino 7a
Fede oggi tocca a te! Nella danza dei centesimi tipica dello sci alpino, oggi la reginetta è Federica Brignone che dopo essere stata alle spalle di Goggia in superg per 1 centesimo oggi conquista il gigante di Courchevel - terzo appuntamento stagionale tra le porte larghe - per 4 centesimi sulla norvegese Holtmann.Fede scia molto bene già nella prima manche, dove solo Bassino (3 centesimi) e Holtmann (13) fanno meglio di lei, poi nella seconda scia con intelligenza, asseconda la buca e attacca molto bene nella parte alta, gestisce con intelligenza sul muro, poi di nuovo in antico e continua spinta nella parte finale, chiudendo con il 5/o parziale.La norvegese Mina Fuerst Holtmann, già 4/a a Soelden, si ritrova così per la prima volta in carriera al comando a dover gestire anche la pressione: scia indubbiamente bene (e si candida tra le protagoniste della stagione), arriva all'ultimo intermedio con 19 centesimi su Federica ma perde velocità proprio nel tratto finale, negli ultimi 10 secondi, scivolando al secondo posto, comunque il primo podio della carriera.Peccato per Marta Bassino che dopo un'ottima prima manche scivola indietro di 5 posizioni fino al 7/o posto a +0.77, la piemontese non trova il cambio di passo nella seconda manche e perde tempo sul muro rimanendo leggermente agganciata ad una porta.Così sul terzo gradino del podio sale, per la prima volta in gigante, Wendy Holdener, a +0.44, mentre ai piedi del podio si accomoda Petra Vlhova (+0.48), che fino all'ultimo intermedio era nettamente avanti alla svizzera, perdendo 7 decimi in meno di 10 secondi.Parimerito al quarto posto Viktoria Rebensburg, molto solida nella seconda.Entrano nella top10 la norvegese Tviberg e la tedesca Schmotz che grazie alla seconda manche recuperano rispettivamente 8 e 11 posizioni, in particolare la Schmotz, pettorale #39, fa segnare il miglior tempo di manche e il miglior risultato in carriera.Chiude la top10 Alice Robinson (+0.98) che rallenta nel finale proprio dove nella ... (continua)

[ 17/12/2019 ] - Courchevel 1a: Holtmann davanti a Bassino/Brignone
Su una neve morbida, saponosa, a causa della temperature 'alte' (intorno ai 3-4 gradi), la norvegese Mina Fuerst Holtmann, quarta a Soelden ma mai sul podio in CdM, guida la prima manche del gigante di Courchevel, terzo appuntamento stagionale tra le porte larghe.Scesa con il pettorale #11 la norvegese chiude la manche in 1:07.15, superando Marta Bassino (+0.10) e Federica Brignone (+0.13) che fino a quel momento guidavano la classifica.Le azzurre, come a Killington, ci sono: entrambe sciano leggere cercando di fare velocità accarezzando il manto nevoso, adattando la sciata alle condizioni particolari della neve e del tracciato, e nella scia del trio in testa rimane solo Petra Vlhova, staccata di 16 centesimi.Con Wendy Holdener il distacco sale a +0.37 e verso il mezzo secondo con Sara Hector (+0.47), Alice Robinson (+0.49) e Viktoria Rebensburg (+0.51). Da notare però che la Robinson - dopo l'uscita nella prima manche di Killington - era vicinissima alle prime fino all'ultimo intermedio, sbagliando nelle ultimissime porte.Chiudono la top10 Lara Gut-Behrami (brava!) e Tessa Worley appaiate con +0.84 di ritardo.Mikaela Shiffrin, scesa per prima e dopo aver saltato il parallelo di domenica per riposarsi, non trova il feeling e scende con il freno a mano tirato, chiudendo a +1.33, 19/esima dopo i primi 30 passaggi: si scatenerà in avvio della seconda manche.Al momento Irene Curtoni è 23/a a +1.99 e Sofia Goggia 24/a a +2.00."E' una manche tosta perché la neve non era proprio dura, sotto i piedi sentivi che si rompeva - dichiara Marta alla FISI - Era da spingere, io sono abbastanza soddisfatta, ma siamo solo a metà""Siamo tutte vicinissime - le fa eco Federica - nella seconda manche bisognerà fare la differenza bisogna vedere come tracceranno, occorre essere perfetti, ce la giochiamo in tantissime."Seconda manche in programma alle 13.30. (continua)

[ 16/12/2019 ] - Bassino: "Killington mi ha dato sicurezza"
Non c'è un attimo di tregua in questo fase della Coppa del Mondo: domani sarà già tempo di tornare in pista, a Courchevel, in Savoia, per il terzo gigante della stagione dopo l'opening di Soelden e la tappa nordamericana di Killington.Favorita d'obbligo Mikaela Shiffrin, che si è 'riposata' saltando lo slalom parallelo di ieri a St.Moritz, e che ha vinto le ultime 4 gare (tra slalom e gigante) sul tracciato francese.Tante le possibili protagoniste: da Alice Robinson vincitrice a Soelden, a Petra Vlhova vincitrice ieri, a Tessa Worley che gioca 'in casa', alle nostre Bassino-Brignone prontissime a risalire sul podio.Saranno al via otto azzurre: Marta Bassino, Federica Brignone (attualmente seconda in classifica generale), Sofia Goggia, Irene Curtoni, Francesca Marsaglia, Roberta Midali, Laura Pirovano e Valentina Cillara Rossi.La 25enne finanziera originaria di Genova torna sul massimo circuito a distanza di quattro anni dall'ultima volta, quando non si è qualificò per la seconda manche proprio sulla pista di Courchevel.Per questo appuntamento esiste un'incognita pista, perchè le temperature sono sopra gli 0° e il fondo rischia di deteriorarsi ben presto: "La pista rischia di spaccarsi - sottolinea il direttore tecnico Gianluca Rulfi alla FISI -, il problema è che non fa freddo, gli addetti l'hanno bagnata nei giorni scorsi ma non sono stati ottenuti i risultati che speravamo. Stavolta un buon numero di partenza potrebbe fare la differenza. La nostra squadra ci arriva sulla scorta di un felice momento in termini di prestazioni che di risultati, abbiamo portato sul podio cinque diverse ragazze ed è un importante segnale per il gruppo, speriamo di mantenerci a questi livelli".Ed ecco Marta Bassino, che a Killington si è regalata il primo successo in carriera: "Sono molto motivata, gara di Killington mi ha regalato tanta sicurezza nei miei mezzi e nello scorso fine settimana a St. Moritz ho avuto buone sensazioni. Anche qui posso stare con le migliori e puntare ad un ... (continua)

[ 10/12/2019 ] - Alice Robinson in allenamento all'Alpe di Lusia
Dopo aver effettuato qualche giorno di allenamento in Val Gardena a Plan de Gralba, sulle piste laterali al Rifugio Comici di Igor Marzola  in compagnia di Petra Vlhova, e poi al passo di Carezza, la 18enne neozelandese Alice Robinson approda ora in Val di Fassa. Questa mattina la vincitrice del gigante di Sölden era all'Alpe di Lusia, sulla pista Piavac, per preparare i prossimi appuntamenti di coppa con lo slalom parallelo di Sankt Moritz.Ancora una volta la Val di Fassa viene scelta dalle più forti atlete del circo bianco oltre che dalle azzurre per prepararsi al meglio in vista dei prossimi appuntamenti. In passato anche Shiffrin, Vonn e Maze hanno scelto le nevi trentine per i loro allenamenti.  (continua)

[ 08/12/2019 ] - Vlhova con infiammazione tibiale
Butte notizie arrivano per Petra Vlhova. La campionessa slovacca in allenamento in questi giorni a Plan de Gralba in Val Gardena, insieme al suo tecnico Livio Magoni, e in compagnia della neozelandese Alice Robinson è alla prese con un problema fisico dovuto ad una infiammazione ad una tibia che l'ha costretta ad interrompere gli allenamenti.Questo potrebbe provocare qualche problema alla Vlhova costretta forse a rinunciare a qualche gara delle prossime in programma. Domenica 15 dicembre dovrebbe essere al via nello slalom parallelo di Sankt Moritz, non nel superG di sabato 14 al quale già aveva comuqnue detto che non avrebbe partecipato. Restano inforse anche le sue partecipazioni alle due tappe di Val d'Isere e Courchevel della settimana successiva.Si vedrà giorno per giorno come proseguire in base alla sua condizione fisica. (continua)

[ 05/12/2019 ] - Le Big in allenamento sulle Dolomiti
Le Dolomiti stanno accogliendo alcune delle big del circo rosa rientrate da Killington e non presenti alla tappa veloce di Lake Louise.La neozelandese Alice Robinson si trova attualmente sulle nevi di Passo Costalunga, nel comprensorio di carezza ospite dell'Hotel Moseralm per prepararsi alla tappa di Sankt Moritz (14 e 15 dicembre) dove è in programma un superG ed uno slalom parallelo. La vincitrice del gigante di Soelden, reduce dall'uscita di Killington e da alcuni problemi fisici che le potevano costare la tappa Nord Americana, si sta allenando sulla pista Pra di Tori, la stessa che tra poco ospiterà la tappa di Coppa del Mondo di snowboard.Un ottimo innevamento e il sole con temperature decisamente polari hanno accolto ai piedi del Catinaccio-Rosengarten il piccolo team della Nuova Zelanda. Poco distante, in Val Gardena ai piedi del Sassolungo, ospite del Rifugio Comici di Igor Marzola a Plan de Gralba in questi giorni si è allenata, invece, la slovacca Petra Vlhova con il suo tecnico Livio Magoni. Ancora una volta le nevi del Dolomiti Superski si sono dimostrate un ottima palestra per alcune delle grandi protagoniste del circo della coppa del mondo nell'attesa del circuito maschile che approderà tra due settimane con la Coppa Europa prima in val di Fassa e poi ad Obereggen e quindi con la coppa del mondo in Val Gardena e Alta Badia. (continua)

[ 01/12/2019 ] - Fantaski Stats - Killington - gigante femminile
3/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 10 giganti della stagione 7/a gara femminile in Killington dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Brignone F. 2) Mowinckel R. 3) Brunner S. 2017: 1) Rebensburg V. 2) Shiffrin M. 3) Moelgg M. 2016: 1) Worley T. 2) Loeseth N. 3) Goggia S. plurivincitrici in Killington: Mikaela Shiffrin (3); 1/a vittoria in carriera per Marta Bassino (ITA), la 1/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 6/o podio in carriera per Marta Bassino (ITA), il 5/o in gigante 73/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 32/a in gigante per Federica Brignone è il 29/o podio della carriera, il 20/o in gigante per Mikaela Shiffrin è il 86/o podio della carriera, il 22/o in gigante l'Italia ha conquistato 210 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 210; Svizzera 100; Francia 83; U.S.A. 63; Norvegia 58; Germania 46; Slovenia 41; Slovacchia 40; Austria 39; Svezia 22; Gran Bretagna 14; Canada 2; Sofia Goggia (ITA) è partita con il pettorale 54 chiudendo in 11/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Eva-Maria Brem (AUT) pos.16 [#11] - 1988 ; Meta Hrovat (SLO) pos.10 [#12] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marta Bassino (ITA)[pos.1], Clara Direz (FRA)[pos.14], Kristina Riis-Johannessen (NOR)[pos.22],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Michelle Gisin (SUI)[pos.4], Katharina Huber (AUT)[pos.20], Ana Bucik (SLO)[pos.23], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2018); Marta Bassino (2019); 2/o Federica Brignone (2019); 3/o Sofia Goggia (2016); Manuela Moelgg (2017); 4/o Marta Bassino (2016); 5/o Federica Brignone (2017); la somma dei pettorali dei top10 è 70. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 99 . ... (continua)

[ 30/11/2019 ] - Killington:esplode la gioia di Bassino! Brignone 2
Finalmente Marta Bassino! Il talento della cuneese - 5 podi finora in carriera - esplode sulla 'Superstar' di Killington e così la gigantista di Borgo San Dalmazzo conquista il primo sigillo in carriera.Una vittoria costruita nella prima manche-sprint (partenza abbassata per il vento, come nella seconda), e ribadita nella seconda 'resistendo' al recupero della compagna Federica Brignone (+0.26), grazie ad una sciata leggera e precisa, che tante volte aveva fatto vedere ma mai per due manche dall'inizio alla fine.Una giornata splendida per i colori azzurri completata dal secondo tempo di Federica Brignone, eccezionale nella seconda manche (miglior tempo), in recupero di 5 posizioni nonostante un pendio non troppo impegnativo e corto (1:38.19 il tempo totale della Bassino).Marta arriva al traguardo vede la luce verde e scoppia di gioia, le lacrime, l'abbraccio con Federica e con Mikaela Shiffrin, che davanti al suo pubblico avrebbe voluto certamente la vittoria ma che non regge il confronto con Fede e scivola al terzo posto per tre centesimi.Killington si conferma pista amica per le Azzurre: vittoria per Brignone nella scorsa edizione, vittoria per Bassino oggi davanti e Fede, e l'ultima doppietta (anzi tripletta) azzurra risale al gennaio 2018 nella discesa di Bad Kleinkirchheim con Goggia-Brignone-Nadia Fanchini.Non è finita la festa azzurra perchè partecipa anche Sofia Goggia, che con il pettorale n.54, a differenza di Soelden, ritrova gli automatismi del gigante e chiuda 11/a a +1.48 dalla compagna di squadra. Ottima iniezione di fiducia in vista delle prove veloci di Lake Louise.A punti anche Francesca Marsaglia 26/a a +2.77 (perde 6 posizioni rispetto alla seconda), e può gioire anche Laura Pirovano, perchè con il 30/o posto ritrova i punti di CdM (pettorale #56) a distanza di oltre due anni.Ai piedi del podio si accomoda una sorprendente Michelle Gisin 4/a a 2 centesimi dal podio, suo miglior risultato nella specialità, poi Tessa Worley 5/a a +0.50 e Petra ... (continua)

[ 30/11/2019 ] - Killington: Bassino davanti a tutte dopo la 1/a
Il forte vento ha costretto gli organizzatori di Killington ad abbassare la quota di partenza della prima manche, accorciando il tracciato di 6 porte: ne è uscita una manche corta - poco più di 49 secondi - e ad approfittarne è stata la nostra Marta Bassino, che ha chiuso davanti a tutte in 49.05.Scesa con il pettorale n.6 la cuneese ha sciato davvero bene per tutto il tracciato, collegando al meglio le curve, con una sola sbavatura nelle ultimissime porte, chiudendo con 35 centesimi sulla Worley, leader tra le prime.Alle sue spalle la classifica è comprensibilmente corta: Petra Vlhova (ottima nel finale) è 2/a a +0.23, poi Michelle Gisin - pettorale n.16 - conferma il buon risultato di Soelden ed è 3/a a +0.29, poi Worley 4/a, Shiffrin 5/a a +0.41 e Viktoria Rebensburg 6/a a +0.45.Con il 7/o tempo c'è Federica Brignone staccata di 59 centesimi a causa di alcune sbavature seminate un po' per tutto il tracciato, ma vista la classifica cortissima il podio è solo a 3 decimi.Completano la top10 Wendy Holdener 8/a a +0.64, Meta Hrovat 9/a a +0.70 e Eva-Maria Brem a +0.82, dunque si preannuncia una seconda manche tiratissima.Più attardate le altre azzurre con Francesca Marsaglia 18/a a +1.65 dopo i primi 30 passaggi, e Irene Curtoni 26/a a +2.29.Da notare l'uscita di Alice Robinson, pettorale n.15 e vincitrice a Soelden: la 17enne neozelandese, in dubbio fino a ieri per un edema osseo che ne ha limitato gli allenamenti nelle ultime settimane, esce a metà tracciato (era 7/a) mentre affrontava una curva verso sinistra. Il ginocchio ha subito un contraccolpo ma si spera non ci siano state conseguenze.Applausi anche per il ritorno in gara di Anna Veith: chiude 26/a a +2.27 e non è ancora sicura di poter disputare la seconda manche, nel caso - visto il rientro dopo l'ennesimo infortunio - sarebbe una piccola vittoria.Seconda manche in programma alle 19, con tracciatura del coach azzurro Paolo De Florian. (continua)

[ 30/11/2019 ] - Alice Robinson in gara a Killington
La sciatrice neozelandese Alice Robinson ha sciolto le riserve e dopo alcuni giorni di allenamento a Copper Mountain ed una sciata libera a Killington ha deciso di correre il secondo gigante stagionale di coppa del mondo in programma oggi sulle nevi del Vermont (Usa).La 18enne sciatrice del continente oceanico, vincitrice del gigante di apertura a Soelden a fine ottobre, era rimasta vittima di un infortunio ad un ginocchio proprio alla vigilia della prima manche del gigante austriaco durante una fase di allenamento. La campionessa del mondo junior aveva comunque preso parte alla gara vincendola e battendo niente po po di meno che "Sua Maestà" Mikaela Shiffrin.Rientrata a casa in Nuova Zelanda per proseguire con gli studi scolastici si era sottoposta ad un controllo medico che aveva evidenziato un problema - contusione ossea ad un ginocchio - che imponeva un po' di riposo. Per questo si era pensato di rinunciare alla trasferta in Nord America e di rientrare con le gare di val d'Isere ai primi di dicembre.Ed, invece, la Robinson  - annunciandolo lei stessa sui social - ha bruciato le tappe del recupero dall'infortunio e questa sera si è presentata a ritirare il pettorale nr. 15 e dunque sarà regolarmente in gara a difendere il pettorale rosso di leader della specialità nel gigante di oggi. (continua)

[ 25/11/2019 ] - La Robinson verso Killington, ma resta dubbio
La gigantista neozelandese Alice Robinson dopo alcuni giorni di allenamento a Copper Mountain aggiorna i propri tifosi sulle sue condizioni fisicheAll'indomani della vittoria di Soelden di un mese fa la Robinson era rientrata a casa in Oceania per proseguire gli studi scolastici e a causa di un guaio fisico rimediato alla vigilia del vittorioso gigante sembrava dovesse saltare la tappa americana.Invece qualche giorno fa, dopo un ulteriore risonanza magnetica, la giovane sciatrice neozelandese aveva deciso di recarsi comunque in Nord America per provare a rientrare in occasione del gigante di Killington di sabato prossimo.Quest'oggi la 17enne gigantista ha annunciato che non ha accusato nessun dolore e nessun gonfiore. "I piani dunque cambiano - scrive Alice sui social - ed io vado a Killington e continuo ad allenarmi per un altro paio di giorni. Solo venerdì deciderò se prendere o meno il via nel gigante".Dunque solo poche ore prima del secondo gigante stagionale sapremo se la Robinson potrà difendere il suo pettorale rosso di leader della specialità dagli assalti delle sue dirette avversarie e dalla padrona di casa Mikaela Shiffrin. Ma a questo punto le quotazioni di vedere in pista sabato della neozelandese salgono di molto. (continua)

[ 23/11/2019 ] - Fantaski Stats - Levi - slalom femminile
2/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 11 slalom della stagione 15/a gara femminile in Levi dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Shiffrin M. 2) Vlhova P. 3) Schild B. 2017: 1) Vlhova P. 2) Shiffrin M. 3) Holdener W. 2016: 1) Shiffrin M. 2) Holdener W. 3) Vlhova P. 2014: 1) Maze T. 2) Hansdotter F. 3) Zettel K. 2013: 1) Shiffrin M. 2) Riesch M. 3) Maze T. plurivincitrici in Levi: Mikaela Shiffrin (4); Maria Riesch Hoefl (3); Marlies Schild (2); 61/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 43/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 43; Marlies Schild (AUT) - 35; Vreni Schneider (SUI) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; 85/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 52/o in slalom 174/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 53/a in slalom per Wendy Holdener è il 33/o podio della carriera, il 24/o in slalom per Katharina Truppe è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom la migliore azzurra è Martina Peterlini, 26/a in 2.02.94, pettorale #46 l'Italia ha conquistato 5 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 162; Svizzera 141; U.S.A. 111; Svezia 106; Norvegia 91; Germania 54; Repubblica Ceca 36; Canada 6; Italia 5; Finlandia 3; Martina Dubovska (CZE) è partita con il pettorale 56 chiudendo in 9/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Nina Loeseth (NOR) pos.5 [#9] - 1989 ; Nella Korpio (FIN) pos.28 [#59] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Katharina Truppe (AUT)[pos.3], Katharina Huber (AUT)[pos.8], Martina Dubovska (CZE)[pos.9], Martina Peterlini (ITA)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Wendy Holdener (SUI)[pos.2], Thea Louise Stjernesund (NOR)[pos.21], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 5/o Chiara Costazza (2006); primi punti in carriera per: Martina ... (continua)

[ 23/11/2019 ] - La Robinson in allenamento a Copper
Un po' a sorpresa Alice Robinson ha attraversato l'Oceano Pacifico ed ha raggiunto Copper Mountain in Colorado per allenarsi in vista del gigante di Killington in programma a fine mese. La giovane new-zelandese, fresca vincitrice del gigante di apertura della stagione di coppa del mondo, all'indomani del suo rientro a casa in Nuova Zelanda aveva annunciato che non avrebbe partecipato alla trasferta di Levi, ma molto probabilmente anche a quella di Killington, a causa di un problema fisico rimediato in allenamento in occasione del gigante di Soelden, corso e vinto nonostante il dolore ad un ginocchio.Con un post odierno sui social la Robinson ha annunciato di essere in allenamento a Copper Mountain con l'intenzione di voler essere presente anche a Killington a difendere il suo pettorale rosso di leader. (continua)

[ 06/11/2019 ] - Niente Killington per Alice Robinson
Una notizia non felice giunge dalla lontana Nuova Zelanda. La leader della graduatoria di gigante, il pettorale rosso di coppa del mondo Alice Robinson, vincitrice dell'Opening di Soelden non sarà al via del prossimo gigante di Killlington di fine novembre.La giovanissima campionessa junior di gigante è alle prese con qualche guaio fisico. Rientrata a casa dopo la vittoria sul ghiacciaio del Rettenbach per proseguire con gli studi scolastici questa sera attraverso la sua pagina Instagram ha annunciato che dovrà cancellare la sua trasferta in Nord America causa un problema ad un ginocchio."Allora un piccolo aggiornamento - scrive la Robinson - prima di Soelden in allenamento avevo avuto un piccolo infortunio sforzando un ginocchio. Ho pensato che fosse tutto a posto e quindi ho continuato a sciare ovviamente. Quando sono tornata a casa abbiamo deciso di fare una radiografia che ha mostrato una contusione ossea e i medici mi hanno consigliato un periodo di riposo per poter guarire. Per questo non ho intenzione di andare a Killington per la prossima tappa di coppa del mondo, ma continuerò la riabilitazione a casa e ritornerò a dicembre in Europa. E' una pillola difficile da digerire anche perchè ci ho sciato già sopra, ma devo ascoltare i medici e non mettere a rischio la mia incolumità fisica e incorrere in altri danni. Grazie per il supporto".    (continua)

[ 31/10/2019 ] - Rising Star: Alice Robinson
Il weekend di Soelden ci ha consegnato due nomi nuovi - Robinson e Braathen - che hanno catalizzato l'interesse e l'entusiasmo di tutto il Circus nel primo giorno di scuola dopo il ritiro di due grandissimi campioni come Hirscher e Vonn.Due nomi su cui in questi giorni tutti - giustamente - hanno scritto tanto, due nomi che hanno portato quella ventata di entusiasmo e novità di cui ha tanto bisogno la Coppa del Mondo.Per parlare di Alice Robinson vogliamo tornare indietro al gigante olimpico di PyeongChang, il 15 febbraio 2018, un anno e 10 mesi fa, un periodo di tempo tutto sommato breve.Quel giorno la neozelandese, 16 anni e poco più di due mesi, è tra le 5 'classe 2001' in partenza, ma la più giovane in assoluto, 'battendo' di un paio di settimane la malgascia Mialitiana Clerc.Quel giorno Alice chiude con il 35/o tempo le due manche, staccata di oltre 11 secondi da Mikaela Shiffrin, che sorride dall'alto del podio con la medaglia d'oro al collo.Undici secondi di ritardo che nell'arco di 22 mesi diventeranno 6 centesimi di vantaggio sabato scorso a Soelden...In questi 22 mesi succedono tante cose nella vita della giovane neozelandese (ma nata a Sydney): Alice, che si allenava con l'ex nazionale kiwi Tim Cafe e nel frattempo si era trasferita sul Lago Tahoe, in California, incontra a Queenstown Chris Knight.L'ex allenatore di Lindsey Vonn e Julia Mancuso e marito dell'ex azzurra Enrica Cipriani la convince ad entrare nella sua International Ski Racing Academy, che ha fondato in Val di Fassa, per far crescere nello studio e nello sport i migliori talenti a livello internazionale.Dal novembre 2018 dunque Alice fa le valige e si trasferisce a Soraga di Fassa. E una della prime mosse di Knight è stata lavorare sul setup dei materiali.Nell'estate 2018 partecipa alla ANC, il circuito continentale australe, conquistando un secondo posto in gigante e la prima vittoria una settimana più tardi, facendo segnare 6 punti FIS, per essersi messa dietro atlete di CdM come Tilley, ... (continua)

[ 26/10/2019 ] - Meravigliosa Alice
Nomen omen, dicevano i latini. Il nome è un presagio. Ed una Alice è dunque destinata a meravigliare.Il Paese delle meraviglie della quasi diciottenne Alice Robinson è fatto di neve, di ghiaccio. Ma anche di freddezza, quella che ha saputo dimostrare in un giorno complicato per tutte, quello della prima stagionale che per le ragazze si traduce nel difficile approccio con il Rettenbach, la pista con le pendenze più ripide della loro stagione.Alice non aveva mai gareggiato quassù, prima di ieri. Ma non l'aveva fatto neanche a Soldeu, prima di marzo: fu seconda alla sola Shiffrin poche settimane dopo aver dominato i Mondiali Juniores in Val di Fassa.Quella di oggi era l'undicesima presenza in Coppa del Mondo: poche, pochissime, ma sufficienti per capire come si fa a vincere e a farlo. Non sono molte, nella storia, ad aver vinto da minorenni: in ordine sparso Janica Kostelic, AnneMarie Moser Proell, Renate Goethschl, Lara Gut, la stessa Mikaela Shiffrin. Termini di paragone che oggi l'allieva di Chris Knight sa reggere alla perfezione. Chapeu. Le lacrime e la commozione le chiudono la gola, dopo il traguardo. Ma mezz'ora dopo ha ritrovato la sua freddezza."Tra le due manche mi sono detta di dover spingere a tutta, per agguantare la vittoria -  ha svelato nel dopo gara - Vincere a neanche 18 anni è qualcosa di pazzesco, battere Mikaela è incredibile: non posso che battezzarla come un riferimento per me. Una ragazza da imitare, in tutto e per tutto".Poco dopo, Mikaela sorride, al paragone. "Sette anni fa ad Aare era capitato a me, vincere davanti a Tina Maze che per me era qualcosa di irraggiungibile. Credo che oggi Alice possa sentirsi più o meno così".Ancora Alice. "Domani torno in Nuova Zelanda, mi devo concentrare per altre settimane sulla scuola prima di andare in Nord America. Ma stasera mi godo una bella serata, c'è da festeggiare".Nata a Sidney, cresciuta in Nuova Zelanda, Alice ha trovato modo di crescere dopo l'incontro con il "kiwi" Chris Knight, in precedenza ... (continua)

[ 26/10/2019 ] - Brignone: "ho sbagliato l'ingresso sul muro"
Soelden Live - E' una Fede Brignone tutto sommato sorridente al parterre della seconda manche di Soelden: "peccato perchè le prime due non hanno fatto una super seconda manche ma io ho sbagliato più di loro. Soprattutto in ingresso muro sono finita lunga, e li perdi molta veloce. Se vuoi essere davanti non puoi permetterti errori. Sinceramente non si vedeva molto bene sul muro, si vedevano molte ombre, la pista comunque era bellissima, facile, non sono riuscita ad attaccare l'ingresso come avrei voluto, non ho fatto la differenza. - spiega Fede, che chiude 5/a a +0.87 - Sicuramente la neve era un po' più scivolosa, ma allora lo ero anche per me come per la Worley. Oggi c'erano distacchi anomali per Soelden, una pista bella da sciare ma facile. La Robinson? Scia come un maschio! E' brava, attacca con forza la curva, ha il baricentro basso...non ha pressioni e continuerà ad essere brava e andare forte. La Shiffrin? In gigante non riesce a fare la differenza come in slalom, non può permettersi di tirare su il piede, la sua qualità è la costanza, però non è così superiore come in slalom, anche lei oggi ha fatto l'errorino. Io mi sentivo bene, non è andata così bene ma non sono lontana dalla prime."Non è soddisfatta Marta Bassino, 12/a a +1.66: "Non sono riuscita a sciare forte come volevo, come se mi fosse mancata una marcia. Nella seconda ho cercato di partire bene ma nell'ultimo pezzo ho perso molto. Io comunque non perdo la fiducia in me: erano due anni che qui non tagliavo il traguardo. Forse inconsciamente la caduta dei giorni un po' ha influito".Qualifica e primi punti in Coppa del Mondo per Roberta Melesi, decisamente contenta della sua prova: "nella seconda manche la pista era stupenda, sono felice, arrivano i primi punti, ho dato tutto, non me l'aspettavo. E' un punto di partenza, un passo dopo l'altro per arrivare sempre più lontano. C'è tanto lavoro da fare in tutte le discipline, sono in squadre con delle campionesse da cui posso imparare tanto."  (continua)

[ 26/10/2019 ] - Robinson l'antiShiffrin vince gigante Soelden
LIVE DA SOELDEN - E' di una 17enne neozelandese, Alice Robinson, la prima stagionale sul Rettenbach. All'esordio sul ghiacciaio austriaco, in una giornata da spiaggia più che da sciata, la ragazza terribile, come l'hanno ribattezzata le sue avversarie,  mette gli sci davanti a tutte ottenendo il primo successo in carriera, secondo podio, e facendo salire per la prima volta sul gradino più alto del gigante il continente dell'Oceania e la sua Nuova Zelanda. Prima di lei ci era riuscita solo Claudia Riegler, austriaca però di nascita, per 4 volte tra i pali più stretti di uno slalom e ancora prima Annelise Coberger (1984) sempre in slalom.Tra Mikela ed Alice i conti erano già aperti dallo scorso anno, dal gigante delle finali di Soldeu dove la Shiffrin riuscì a starle davanti per 30 centesimi. Quest'oggi la Robinson, ad otto mesi abbondanti dal suo titolo junior colto in Val di Fassa e sua residenza di allenamento in quel di Soraga, dopo averle concesso 14 centesimi nella prima manche, nella seconda grazie ad una sciata quasi maschile, con un baricentro molto basso, le ha rifilato alla fine sei centesimi, sufficienti però a salire sul gradino più alto del podio. La Shiffrin ha pagato alcune sbavature di troppo nella seconda prova che non hanno intaccato la sua classe, ma l'hanno costretta al primo inchino e che forse non sarà nemmeno l'ultimo al cospetto di questo astro nascente dello sci mondiale. Sul podio con le due bionde sale Tessa Worley, in recupero, ed autrice di un'ottima seconda manche dopo che nella prima aveva lamentato qualche lacuna. In una giornata più adatta al surf da onda che a sciare prova a restare in scia delle migliori la nostra Federica Brignone. La carabiniera di La Salle ci prova, chiude terza la manche mattutina, ma poi nella seconda non riesce a tirare al massimo e deve accomodarsi ai piedi del podio in 5/a piazza. Soddisfatta comunque l'azzurra per il set up dei suoi materiali e per la prova fornita, anche se forse è mancata qualcosina per ... (continua)

[ 26/10/2019 ] - Fantaski Stats - Soelden 2019 - gigante femminile
1/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 10 giganti della stagione 22/a gara femminile in Soelden dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Worley T. 2) Brignone F. 3) Shiffrin M. 2017: 1) Rebensburg V. 2) Worley T. 3) Moelgg M. 2016: 1) Gut L. 2) Shiffrin M. 3) Bassino M. 2015: 1) Brignone F. 2) Shiffrin M. 3) Weirather T. 2014: 1) Fenninger A. 1) Shiffrin M. 3) Brem E. plurivincitrici in Soelden: Tina Maze (3); Viktoria Rebensburg (2); Martina Ertl (2); Andrine Flemmen (2); Lara Gut (2); 1/a vittoria in carriera per Alice Robinson (NZL), la 1/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 2/o podio in carriera per Alice Robinson (NZL), il 2/o in gigante 6/a vittoria per Nuova Zelanda in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 1/a in gigante per Mikaela Shiffrin è il 84/o podio della carriera, il 21/o in gigante per Tessa Worley è il 29/o podio della carriera, il 29/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 5/a in 2.18.23, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 89 punti in questa gara.La classifica completa: Norvegia 101; Nuova Zelanda 100; Svizzera 92; U.S.A. 90; Italia 89; Austria 83; Francia 60; Germania 33; Slovenia 32; Slovacchia 18; Svezia 14; Gran Bretagna 4; Maria Therese Tviberg (NOR) è partita con il pettorale 58 chiudendo in 6/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Irene Curtoni (ITA) pos.21 [#25] - 1985 ; Alice Robinson (NZL) pos.1 [#9] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alice Robinson (NZL)[pos.1], Mina Fuerst Holtmann (NOR)[pos.4], Maria Therese Tviberg (NOR)[pos.6], Franziska Gritsch (AUT)[pos.7], Nina O Brien (USA)[pos.21], Roberta Melesi (ITA)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Michelle Gisin (SUI)[pos.9], Ana Bucik (SLO)[pos.23], Tutti i risultati ... (continua)

[ 26/10/2019 ] - Shiffrin-Robinson fanno il vuoto, 3/a Brignone
LIVE DA SOELDEN - La statunitense Mikaela Shiffrin è al comando del gigante donne di Soelden, su Robinson e Brignone.Secondo pronostico Mikaela Shiffrin guida la prima manche del gigante donne sul ghiacciaio del Rettenbach. La campionessa di Vail ha concluso con il tempo di 1.07.89 precedendo di soli 14 centesimi la giovanissima 17enne neozelandese Alice Robinson e di 86 centesimi la nostra Federica Brignone.La 18enne dell'Oceania, campionessa del mondo junior, dunque si affaccia come la possibile anti Shiffrin già da questa prima uscita stagionale. Una manche giocata sul filo di lana tra le due giovani atlete che quest'anno potrebbe dunque già essere un antipasto dei duelli che in gigante potranno scatenarsi tra le due.Dietro a questa coppia c'è la nostra Federica Brignone, abile a recuperare nel finale, dopo una partenza un po' troppo prudente. "Mi sono trattenuta troppo - ci ha detto Federica Brignone - forse potevo fare meglio anche in fondo. Mi è mancato un po' di ossigeno. Il mio problema è stato comunque in cima che ho voluto spingere ed ho preso una inciampata alla seconda porta perdendo il ritmo. Poi ho dovuto rischiare e sono riuscita a recuperare. Pista comunque facilissima.".Bella manche anche per Francesca Marsaglia che chiude 9/a con il pettorale 26 a +1.84 da Shiffrin.Decisamente più attardata Marta Bassino (13/a al momento) che paga già due secondi di distacco (+2.04), troppi. Seguono in graduatoria Irene Curtoni 18/a e Roberta Melesi 29/a a +2.92. Fuori purtroppo dalle top30, per soli 3 centesimi, Sofia Goggia dopo un'ottima prova nonostante il pettorale altissimo (il 64). Niente qualifica anche per Karoline Pichler 51/a e Roberta Midali 46/a.Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diretta TV su RaisportHD ed Eurosport). (continua)

[ 25/10/2019 ] - Azzurre al nastro di partenza di Soelden
LIVE DA SOELDEN - Pronti, via. Giornata di vigilia di questo gigante femminile di coppa del mondo che apre la stagione. Nell’hotel della squadra azzurra, il Sunny di Soelden, c’è grande attesa per questa prima gara stagionale che dovrà certamente fare il punto sulla preparazione delle nostre atlete dopo gli allenamenti estivi in Sud America, per molte di loro, e per le rifiniture finali tra i ghiacciai di Italia, Svizzera ed Austria. In pista domani scenderanno Federica Brignone, Sofia Goggia, Marta Bassino, Irene Curtoni, Francesca Marsaglia, Karoline Pichler, Roberta Midali e Roberta Melesi che ha strappato l’ultimo pass nel ballottaggio con Laura Pirovano.Le avversarie da battere restano più o meno sempre le stesse. In prima fila la statunitense Mikaela Shiffrin, la francese Tessa Worley e la slovacca Petra Vhlova. Attenzione però anche per l’astro nascente, la giovane neozelandese Alice Robinson che potrebbe già tirare qualche tiro mancino alle più titolate avversarie.Lo scorso anno l’Italia portò a casa da Soelden il podio di una Federica Brignone che arrivava da una preparazione estiva tribolata per qualche guaio fisico. Quest’anno i problemi sono stati risolti e la carabiniera di La Salle non nasconde velleità di podio se non anche di vittoria.  L’obiettivo dichiarato per quest’anno è la conquista della coppa di specialità e per farlo bisognerà partire subito con il piede giusto.“E’ stata una estate molto buona – ha spiegato in conferenza stampa la Federica Brignone – ho potuto finalmente allenarmi e quindi sono molto più alleggerita sul piano mentale. Penso di aver fatto tutto quello che dovevo fare e ad Usuhaia ho potuto allenarmi in tutte le specialità. Credo dunque di poter dare il massimo già da questo primo gigante. Quest’anno farò tutte e sei le specialità, compresi i paralleli, ma poi in corso di stagione deciderò quale gara fare e quale rinunciareoe.Al cancelletto di partenza ci sarà anche Sofia Goggia. La bergamasca non parte da favorita in questa ... (continua)

[ 23/10/2019 ] - Robinson entra in Energiapura e rinnova con Voelkl
Un nuovo ingresso nel team Energiapura: l'azienda italiana ha annunciato una partnership con la neozelandese Alice Robinson, classe 2001, protagonista di una seconda parte di stagione sotto i riflettori, con i successi ai Mondiali Juniores e il primo podio in Coppa del Mondo alle Finali di Soldeu.Alice utilizzerà protezioni in carbonio come corpetto, paraschiena, sottotuta e anti-cutting."Abbiamo deciso di valorizzare e supportare in tutto e per tutto Alice, creandole un design personalizzato per le protezioni in carbonio - si legge nel comunicato - Brilla un vero e proprio logo con la A di Alice che 'gioca' con i colori della bandiera neozelandese.Alice ha inoltre rinnovato il suo contratto di collaborazione con Voelkl, fino al 2021. La neozelandese utilizzerà scarponi Dalbello e attacchi Marker, ovvero la configurazione con cui è arrivata a farsi conoscere ad alti livelli nello ski racing."Siamo davvero orgogliosi di avere una atleta così giovane e talentuosa nella nostra famiglia - dichiara Jonathan Wiant, presidente di MDV Sports - Non vediamo l'ora di vedere il percorso che faremo insieme in questa stagione. Siamo felici per la fiducia reciproca e certi che la collaborazione continuerà a dare i suoi frutti in futuro." (continua)

[ 02/09/2019 ] - ANC: chiusa la tappa di Coronet Peak
Con gli ultimi due slalom si è completata ieri la tappa di Coronet Peak (Nuova Zelanda) valevole per il circuito ANC.Nel weekend si sono corsi complessivamente due giganti (m/f) e due slalom (m/f); il circuito è atteso mercoledì a Cardrona (Nuova Zelanda) per la tappa conclusiva (2 giganti e uno slalom)GIGANTI - In gara1 l'americana Storm Klomhaus supera di +0.38 la padrona di casa Alice Robinson, terzo gradino per la polacca classe 1994 Gasienica-Daniel.In gara2 successo per l'austriaca Chiara Mair davanti alla Klomhaus (+0.43) e a Piera Hudson (+1.97).Tra gli uomini gara1 al belga Sam Maes, +0.32 sull'austriaco Magnus Walch e +0.36 su Adam Zampa. Gara di buon livello tecnico visto che il belga fa 15 punti FIS. In classifica anche il norvegese Marcus Monsen 4/o a +0.37 e Roberto Nani, 9/o a +0.73; seguono Daniele Sorio 13/o e Stefano Baruffaldi 21/o.In gara2 successo per lo svizzero Marco Reymond, sul connazionale Pierre Bugnard (+0.50) e su Walch (+0.72). Quinto tempo per Daniele Sorio (+0.92), 14/o Stefano Baruffaldi (+1.46), 21/o Roberto Nani (+1.77).SLALOM - Nella gara1 femminile successo per la britannica Alex Tilley davanti (+0.93) alla Klomhaus e all'elvetica Carole Bissig (+1.58).In gara2 Tilley concede il bis, nettamente dietro la francese Forni (+1.28) e l'elvetica Bissig (+2.43).Gara1 degli uomini molto tirata con vittoria dell'elvetico Marc Rochat in 1:35.03, +0.12 sull'austriaco Johannes Strolz e +0.14 sul belga Armand Marchant (partito con il 43!). Quinto tempo per il norvegese Foss-Solevaag (+0.31), 9/o Baruffaldi a +0.83.In gara2 infine successo per l'austriaco Gstrein sul connazionale Strolz (+0.22), terzo gradino del podio per Marchant (+0.36). Quarto Foss-Solevaag, 15/o Baruffaldi (+1.37), 18/o Alex Hofer (+1.59), Franceschetti non chiude la seconda manche.CLASSIFICHE - La Klomhaus guida la classifica generale con 410 punti, e quella di gigante con 280; in slalom primo posto per Forni con 260 punti.Tra gli uomini il belga Marchant è davanti a ... (continua)

[ 28/08/2019 ] - ANC: dopo Mount Hotham si gareggia a Coronet Peak
Ha preso il via giovedì scorso a Mount Hotham, in Australia, il circuito continentale ANC-Australian New Zealand Cup, con due slalom femminili e un gigante (m/f), dopo alcuni rinvii e cancellazioni che, causa meteo, hanno stravolto il programma originale.Il circuito ha fatto poi tappa a Coronet Peak, dove sono in programma due superg, due giganti e due slalom; sono stati annullati i superg valevoli per i titoli nazionali.MOUNT HOTHAM - Nel primo slalom femminile successo per la neozelandese Piera Hudson con +0.24 sulla francese Josephine Forni e +2.31 sull'americana Nicola Rountree-Williams.Prime due posizioni invertite nel secondo slalom, con la francese che supera (+1.25) la Hudson, terzo tempo - ma ad oltre 4 secondi - per l'elvetica Vanessa Kasper.In gigante vittoria per l'americana Storm Klomhaus, davanti a Kasper (+1.07) e Hudson (+2.56).Infine nel gigante maschile successo per l'austriaco Magnus Walch, davanti (+0.06) agli elvetici Daniele Sette e (+0.35) Semyel Bissig.Quarto tempo per Daniele Sorio (+0.50, gruppo Interesse Nazionale), 11/o per il livignasco Roberto Nani (+0.96), ora nel gruppo sportivo Esercito dopo l'uscita dai quadri nazionali.CORONET PEAK - La 17enne neozelandese Alice Robinson, seconda in gigante a Soldeu lo scorso marzo, domina entrambi i superg, nel primo superando Olivia Foster e Carole Bissig, nel secondo Alex Tilley e Barbara Kantorova.Tra gli uomini il primo superg va al belga Armand Marchant, tornato a gareggiare in queste settimane dopo due anni e mezzo fermo per l'infortunio patito ad Adelboden, per 9 centesimi davanti allo slovacco Adam Zampa, habitue del circuito ANC, e +0.27 sul nazionale norvegese Marcus Monsen.Nella seconda prova successo per l'olandese Maarten Meiners, sugli svedesi Olle Sundin (+0.24) e Tobias Hedstroem (+0.49).Le prove sono inserite nel programma dei Winter Games NZ. (continua)

[ 17/03/2019 ] - Fantaski Stats - Soldeu - gigante femminile
35/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 8 giganti della stagione 8/a gara femminile in Soldeu dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Worley T. 2) Maze T. 3) Riesch M. plurivincitrici in Soldeu: Mikaela Shiffrin (2); 60/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 10/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 83/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 20/o in gigante 173/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 15/a in gigante per Alice Robinson è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Petra Vlhova è il 26/o podio della carriera, il 4/o in gigante la classifica completa: Austria 112; U.S.A. 100; Nuova Zelanda 80; Francia 68; Norvegia 64; Slovacchia 60; Germania 45; Svizzera 40; Svezia 29; Alice Robinson (NZL) è partita con il pettorale 21 chiudendo in 2/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Eva-Maria Brem (AUT) pos.7 [#16] - 1988 ; Alice Robinson (NZL) pos.2 [#21] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Alice Robinson (NZL)[pos.2],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Katharina Liensberger (AUT)[pos.8], Mina Fuerst Holtmann (NOR)[pos.10], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Manuela Moelgg (2012); la somma dei pettorali dei top10 è 105. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 101 classifica di gigante dopo Soldeu (top5): 1) Mikaela Shiffrin (615) 2) Petra Vlhova (478) 3) Tessa Worley (460) 4) Viktoria Rebensburg (380) 5) Federica Brignone (360) classifica generale dopo Soldeu (top5): 1) Mikaela Shiffrin (2204) 2) Petra Vlhova (1355) 3) Wendy Holdener (1079) 4) Viktoria Rebensburg (814) 5) Nicole Schmidhofer (771) classifica di gigante per nazioni (top5): Austria 936; Norvegia 710; Francia ... (continua)

[ 17/03/2019 ] - Soldeu: Shiffrin fa 60 davanti a Robinson
Cifra tonda: 60 vittorie (a 2 lunghezze da Proell) quattro giorni dopo aver compiuto 24 anni. Forse basterebbe questo dato per spiegare (ancora una volta) quel che sta facendo Mikaela Shiffrin.L'americana vince anche il gigante delle Finali di Soldeu, conquistando l'83/o podio, la 17/a vittoria in una singola stagione, il decimo trofeo (la coppa di gigante), chiudendo la stagione con la cifra monstre (ma non record) di 2204 punti, 1160 conquistati in slalom e 615 in gigante.Conquista dunque in una sola stagione la coppa generale, la coppa di slalom, la coppa di gigante e quella di superg: alla avversarie solo le briciole.Una vittoria netta (-0.30) nonostante i 4 decimi persi per un errore proprio nel tratto finale della seconda manche, quando nell'angolo del leader si trovava la sorpresa più grande della giornata: la neozelandese Alice Robinson, campionessa Jr ai Mondiali della Val di Fassa di un mese fa, aveva chiuso la prima manche al terzo posto (scendendo per ultima!), e approfittando degli errori della Rebensburg si trovava in quel momento a lottare per una clamorosa vittoria.Il podio, al suo secondo risultato in Coppa del Mondo, è qualcosa di storico: nata nel dicembre 2001 è la più giovane a salirci negli ultimi 40 anni, soffiando il primato di Lara Gut che durava dal 2008.Anche Vlhova approfitta dell'errore di Rebensburg e cambia ritmo rispetto alla prima, fa il miglior parziale di manche e sale sul terzo gradino del podio a +0.41, consolidandosi ormai come una delle atlete più forti del circuito, chiudendo al secondo posto della standing di gigante (478 punti) e seconda in generale con 1355Ai piedi del podio, staccata però di +1.21, c'è Tessa Worley che lottava anche per il terzo gradino del podio della specialità: missione compiuta perchè nel frattempo la nostra Federica Brignone è uscita a metà manche. Fede non si è tirata indietro e ha lottato come si doveva fare, ma non ha trovato la manche superlativa ed ha sbagliato su una porta blu e non è riuscita ... (continua)

[ 17/03/2019 ] - Soldeu: Shiffrin guida il gigante.Sorpresa Robinso
Una bella pista, ben preparata, con cambi di pendio, gobbe e un muro ripido e impegnativo: difficoltà per tutte tranne che per Mikaela Shiffrin, che ha reso tutto semplicissimo volando leggera sulla neve, e disegnando una prima manche splendida, scavando un solo con le avversarie.L'americana ha chiuso in 1:09.74, prova a starle vicino Viktoria Rebensburg, in ottima forma in queste finali, che chiude a +0.59.Al terzo posto la sorpresa che non ti aspetti, la "favola" che a volte si concretizza alle Finali di Coppa quando alle gare "coi grandi" partecipano anche i campioni/campionesse del mondo junior.Ed ecco che Alice Robinson, oro ai Mondiali Jr della Val di Fassa un mese fa, si prende la ribalta andando a chiudere a 84 centesimi da Shiffrin, mettendosi alle spalle campionesse come Vlhova, Worley e Brignone!Alice è neozelandese ed è nata nel 2001!Vlhova, unica che ancora poteva matematicamente insidiare la coppa, è 4/a a +0.97, distacchi ancora più ampi per Worley e Brignone (+1.23, +1.25).L'azzurra ha sciato una buona manche alla caccia del terzo gradino del podio della specialità, ma pur senza errori evidenti non riesce a tenere il passo delle altre.Marta Bassino invece è uscita a metà tracciato dopo un dosso, non prendendo la porta.Gara caratterizzata anche dalla "farwewall run" di Frida Hansdotter: in abiti tipici la svedese è scesa salutando il pubblico e distribuendo dolcetti agli allenatori a bordo pista...Seconda manche alle 12.15. (continua)

[ 12/03/2019 ] - Fantaski Stats - Spindleruv Mlyn - gigante donne
30/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 8 giganti della stagione 7/a gara femminile in Spindleruv Mlyn dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Rebensburg V. 2) Karbon D. 3) Kildow L.C. 2008: 1) Karbon D. 2) Poutiainen T. 3) Goergl E. 2005: 1) Kostelic J. 2) Zettel K. 3) Schild M. plurivincitrici in Spindleruv Mlyn: Marlies Schild (2); 9/a vittoria in carriera per Petra Vlhova (SVK), la 3/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 23/o podio in carriera per Petra Vlhova (SVK), il 3/o in gigante 14/a vittoria per Slovacchia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 3/a in gigante per Viktoria Rebensburg è il 45/o podio della carriera, il 34/o in gigante per Mikaela Shiffrin è il 81/o podio della carriera, il 19/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 4/a in 2.26.18, pettorale #1 l'Italia ha conquistato 76 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 120; Slovacchia 100; Germania 93; Norvegia 91; Italia 76; U.S.A. 60; Francia 46; Slovenia 45; Svizzera 32; Svezia 26; Nuova Zelanda 15; Canada 6; Serbia 5; Gran Bretagna 3; Finlandia 1; Maria Therese Tviberg (NOR) è partita con il pettorale 56 chiudendo in 20/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Frida Hansdotter (SWE) pos.10 [#11] - 1985 ; Alice Robinson (NZL) pos.16 [#32] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Petra Vlhova (SVK)[pos.1], Alice Robinson (NZL)[pos.16], Kaja Norbye (NOR)[pos.22], Lindy Etzensperger (SUI)[pos.27], Riikka Honkanen (FIN)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Katharina Truppe (AUT)[pos.8], Mina Fuerst Holtmann (NOR)[pos.12], Marlene Schmotz (GER)[pos.18], Maria Therese Tviberg (NOR)[pos.20], Nevena Ignjatovic (SRB)[pos.26], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Denise Karbon (2008); ... (continua)

[ 12/03/2019 ] - Coppa Europa: colpaccio Melesi a Sella Nevea
Si apre nel migliore dei modi la tappa di Sella Nevea per la Coppa Europa femminile: nel supergigante di martedì vince infatti Roberta Melesi, che in un colpo solo centra il primo successo della carriera e la seconda piazza nella graduatoria di specialità, così da garantirle il posto fisso in questa disciplina per la prossima stagione di CdM.Un meritato epilogo stagionale per la classe '96 di Ballabio, che ha ancora ottime carte da giocarsi anche in slalom gigante: la gara odierna la vede vincere in 1:19.22, con 12 centesimi sulla neozelandese Alice Robinson (letteralmente esplosa nel finale di stagione) e 22 sull'austriaca Michaela Heider, mentre la polacca Maryna Gasienica-Daniel e una davvero ottima Asja Zenere (miglior risultato della carriera) completano la top five.Appena fuori dalle dieci, invece, Nadia Delago (11/a): notevole debutto nel circuito per la 19enne della Val di Casies Elisa Schranzofer, 13/a al traguardo, con Valentina Cillara Rossi 15/a, Jole Galli 17/, Teresa Runggaldier 18/a, Giulia Albano 25/a, Carlotta Da Canal 26/a e Sofia Pizzato 28/a. Fuori dalle trenta Ginevra Maria Berta, Elena Dolmen non è partita, mentre Monica Zanoner, Laura Pirovano e Sofia Kerschbaumer non hanno concluso la gara.La classifica finale di supergigante premia dunque l'austriaca Elisabeth Reisinger con 340 punti, 97 lunghezze di margine sulla nostra Melesi: terza posizione per l'altra austriaca Heider. (continua)

[ 19/02/2019 ] - Mondiali Jr Fassa: Robinson oro, azzurre indietro
Si aprono i Mondiali Junior della Val di Fassa con il primo evento a medaglia, il gigante femminile. Due manche questa mattina sulla Aloch di Pozza: l'oro va al collo della neozelandese Alice Robinson, classe 2001, che alla sua prima stagione in Coppa Europa è già stata capace di vincere a Berchtesgaden, 10 giorni fa e chiudere seconda il giorno successivo.Si tratta del primo titolo iridato per la Nuova Zelanda nella storia dei Campionati Mondiali Juniores; Robinson è il primo frutto della nuova accademia internazionale fondata negli scorsi mesi da Chris Knight, a lungo tecnico di Lindsey Vonn, ed oggi tornato in patria per coltivare i talenti neozelandesi insieme alla moglie, l’italiana Enrica Cipriani (originaria del veronese ma cresciuta a Campitello di Fassa, a sua volta ex discesista azzurra), che fa da tramite con la Val di Fassa per organizzare gli allenamenti sulle piste dolomitiche durante il periodo invernale."Ho avvertito un ottimo feeling con la pista- dichiara la Robinson - , la neve, il tracciato, che già conoscevo. Vincere è incredibile. Ero arrivata qui in Val di Fassa con i buoni risultati conquistati nell’ultimo periodo e la bella esperienza ai Mondiali di Are, ma sapevo che al via c’erano atlete di livello assoluto. Infatti la gara è stata combattuta. Ho cercato di rimanere concentrata e di sciare al meglio delle mie possibilità. Dopo la prima manche i distacchi erano contenuti, quindi sapevo che per salire sul podio avrei dovuto dare tutto anche nella seconda. La pista ha tenuto molto bene e sono riuscita a esprimere la mia sciata. È stato fantastico. Riuscire a vincere alla prima gara a un Mondiale junior è davvero incredibile".Al termine della prima guidava la gara una delle favorite, la slovena Meta Hrovat, poi uscita nella seconda quando aveva solo 9 centesimi di margine sulla neozelandese.Argento per l'elvetica Camille Rast, staccata di oltre un secondo, in recupero di ben 4 posizioni, mentre sul terzo gradino sale la norvegese Kaja Norbye ... (continua)

[ 14/02/2019 ] - Are 2019: Vlhova storico oro in gigante, 5/a Fede
E venne il giorno della consacrazione di Petra Vlhova che si mette al collo uno storico primo oro nello sci alpino per la giovane repubblica di Slovacchia.La 23enne slovacca brucia le velleità di Viktoria Rebensburg che dopo aver guidato la prima manche, nella seconda per tre quarti le resta davanti, per poi soccombere nel muro finale finendole alle spalle di soli 14 centesimi. La tedesca è così solamente argento, come lo era già stata nel 2015. Per la Vlhova un capolavoro di gara, nello sfruttare la tracciatura nella prima manche del suo tecnico, l'italiano Livio Magoni, e nella seconda senza prendersi dei rischi inutili riusciva con quegli sci di 3 centimetri più lunghi delle sue colleghe a portare a casa questo suo primo oro iridato, dopo i due argenti, ma ottenuti nel team event (2015 e 2017). La campionessa slovacca proprio due settimane fa a Maribor vinse il suo secondo gigante in carriera, dopo quello di fine dicembre a Semmering, segno che anche in questa specialità è cresciuta molto. Nevi svedesi che poi portano bene alla Vlhova: sempre qui ad Are vinse la sua prima gara in coppa del mondo nel 2015 in slalom.Sul podio accanto a Vlhova e Rebensburg sale anche una delusa Mikaela Shiffrin che per il secondo mondiale consecutivo deve accontentarsi di un metallo meno pregiato rispetto all'oro a cui ambiva, mettendosi al collo un bronzo frutto forse di una seconda manche corsa con altro piglio rispetto alla prima quando era stata superata anche dalla norvegese  Ragnhild Mowinckel, finita quarta a raccogliere la tradizionale medaglia di legno.Tracciato svedese anche oggi che ha subito le bizze del meteo dovuto alle temperature miti (+7 gradi), alla pioggia e al vento forte che ha costretto gli organizzatori ad accorciarlo di circa 200 metri e a trattarlo con sale in entrambe le manche.Federica Brignone raccoglie un quinto posto (+0.87) che le va stretto, forse più del legno di due anni fa a St. Moritz quando finì alla spalle della sua compagna Sofia Goggia, unica ... (continua)

[ 10/02/2019 ] - CE: in gigante vince Norbye, Cillara 8/a
Scambio di posizioni al vertice nel secondo gigante di Berchtesgaden valido per la Coppa Europa: domenica vince infatti la norvegese Kaja Norbye davanti alla neozelandese Alice Robinson, mentre nella gara di sabato l'esito era stato esattamente l'opposto. L'altra novità è data dal fatto che la stessa Robinson deve però condividere la piazza d'onore con l'elvetica Simone Wild, anch'essa distanziata di 56 centesimi dal tempo di 1:47.69 fatto segnare dalla vincitrice.Ancora Norvegia ai margini del podio con Marte Monsen 4/a, mentre la padrona di casa Marlene Schmotz conclude in 5/a posizione a un secondo netto dalla Norbye.Per l'Italia, Valentina Cillara Rossi conferma la notevole regolarità dell'ultimo mese di gare: quest'oggi la genovese conclude infatti in 8/a piazza, seguito a stretto giro da una Karoline Pichler che col 10/o posto odierno strappa il miglior risultato dal rientro dopo il grave infortunio. Altro buon piazzamento per Roberta Midali, ieri nella top ten e oggi 13/a, con Asja Zenere in crescita sino al 15/o posto: la pista bavarese non entusiasma invece Roberta Melesi, 18/a al traguardo dopo una serie di gare davvero di altissimo profilo. Subito dietro ecco il trittico composto da Elena Sandulli, Luisa Bertani e Laura Pirovano rispettivamente 21/a, 22/a e 23/a: solo Carlotta Saracco (37/a) e Jole Galli (out nella prima manche) non riescono dunque a chiudere in zona punti.Le ragazze vanno ora a Crans Montana per una serie di prove veloci: nonostante un weekend non esaltante, Melesi recupera comunque terreno su Elisabeth Reisinger in classifica generale (638 punti per la lombarda, 739 per l'austriaca) e balza al comando di quella di gigante, con una graduatoria comunque molto corta (sette atlete in cento punti) che dunque si deciderà nelle ultime due gare di specialità.  (continua)

[ 09/02/2019 ] - CE: sorpresa Robinson in gigante, Midali 7/a
Con l'eccezione della celebre Claudia Riegler, quattro volte vittoriosa negli slalom di Coppa del Mondo a metà anni Novanta, non vengono in mente troppe sciatrici espresse dalla Nuova Zelanda: chissà che Alice Robinson non possa riportare il suo paese a livelli interessanti nello sci alpino.Classe 2001, la Robinson - sin qui con un paio di piazzamenti nelle venti in Coppa Europa - ha vinto quest'oggi il gigante di Berschtesgaden valido appunto per il circuito continentale: unica a scendere sotto i 55 secondi nella manche decisiva, ha collezionato il tempo totale di 1:49.25 che le ha garantito un margine di 42 centesimi sulla norvegese Kaja Norbye. Terzo gradino del podio per l'altra norvegese Marte Monsen (+0.52), subito dietro ecco la slovena Neja Dvornik e l'austriaca Stephanie Resch.In casa Italia brilla la bergamasca Roberta Midali, 7/a al traguardo e capace dunque così di centrare il suo secondo miglior piazzamento di sempre: poco più indietro in 10/a piazza troviamo la genovese Valentina Cillara Rossi, mentre la comasca Luisa Bertani chiude 16/a. In zona punti anche Asja Zenere 19/a, Elena Sandulli 25/a e Laura Pirovano 29/a. Notevoli rimpianti per Roberta Melesi, squalificata quando avrebbe potuto centrare un altro risultato importante: non terminano la gara Carlotta Saracco, Jole Galli e Karoline Pichler.Domenica è in programma un altro gigante. (continua)

[ 03/10/2018 ] - Coppe Continentali: tutti i qualificati alla CdM
Durante il FIS Fall Meeting di Zurigo della scorsa settimane sono state ufficializzate le qualificazioni personali alla Coppa del Mondo 2018/2019 ottenute attraverso i circuiti continentali, compresi la SAC e la ANC che si sono svolte tra agosto e settembre nell'emisfero australe.Gli atleti che hanno ottenuto la qualificazione avranno il diritto di prendere il via alle gare di Coppa della relativa disciplina, se presenti nei prima 350 della lista FIS e non presenti nei primi 20 della WCSL. Il diritto non vale per le Finali di Coppa.Donne:Dalla Coppa Europa, discesa: Nina Ortlieb (AUT), Ariane Raedler (AUT), Lisa Hoernblad (SWE); slalom: Nina Ortlieb (AUT), Aline Danioth (SUI), Kristine Haugen (NOR), Charlotte Saefvenberg (SWE); gigante: Nina Ortlieb (AUT), Kristine Haugen (NOR), Thea Louise Stjernesund (NOR), Katharina Liensberger (AUT); superg: Nina Ortlieb (AUT), Lisa Hoernblad (SWE), Nadine Fest (AUT); combinata: Nina Ortlieb (AUT), Lisa Hoernblad (SWE), Chiara Mair (AUT), Nathalie Groebli (SUI)Dalla Nor-Am, discesa: Roni Remme (CAN), Stefanie Fleckenstein (CAN); slalom: Roni Remme (CAN), Amelia Smart (CAN), Lila Lapanja (USA); gigante: Roni Remme (CAN), Mikaela Tommy (CAN), AJ Hurt (USA); superg: Roni Remme (CAN), Nina O'Brien (USA); combinata: Valerie Grenier (CAN), Roni Remme (CAN)Dalla Far East Cup, slalom: Sakurako Mukogawa (JPN); gigante: Sakurako Mukogawa (JPN); superg: Sakurako Mukogawa (JPN), Makiko Arai (JPN); combinata: Sakurako Mukogawa (JPN)Dalla South American Cup, discesa: Macarena Simari Birkner (ARG); slalom: Macarena Simari Birkner (ARG); gigante: Macarena Simari Birkner (ARG), Francesca Baruzzi Farriol (ARG); superg: Macarena Simari Birkner (ARG)Dalla Australia New Zealand Cup, slalom: Alice Robinson (NZL), Piera Hudson (NZL); gigante: Alice Robinson (NZL), Piera Hudson (NZL); superg: Alice Robinson (NZL)Uomini:Dalla Coppa Europa, discesa: Johannes Strolz (AUT), Christopher Neumayer (AUT), Werner Heel (ITA), Urs Kryenbuehl (SUI); slalom: ... (continua)

[ 06/09/2018 ] - Si chiude la ANC: vincono Zampa e Robinson
Con gli ultimi due superg (m/f) si è chiusa a Mt.Hutt (Nuova Zelanda) il circuito ANC-Australian New Zealand Cup, il circuito continentale oceanico.Il primo superg va all'olandese Maarten Meiners davanti all'austriaco Borgnaes (+0.46) e al neozelandese Willis Feasey (+0.51).Meiners e Borgnaes si ripetono anche nella seconda gara, con l'elvetico Daniele Sette sul terzo gradino del podio.Adam Zampa, non presente nelle gare veloci, vince il circuito dopo 10 gare con 660 punti, in realtà lo slovacco era già sicuro del successo finale dopo la tappa tecnica di Coronet Peak (e conquista anche la coppa di slalom).Secondo posto in generale per Meiners con 389 punti, terzo per il belga Sam Maes a 370.I superg femminile hanno visto al via solo 7 atlete con risultati pressochè identici: doppia vittoria per la neozelandese Alice Robinson (classe 2001) davanti alle connazionali Alexandra Hull e Georgia Bushell.I 200 punti conquistati permettono alla Robinson di superare in classifica generale l'elvetica Charlotte Chabel per soli 10 punti, e vincere il circuito a quota 456, terzo posto per Piera Hudson a 425.La Robinson vince anche il titolo nazionale in superg. (continua)

[ 31/08/2018 ] - Adam Zampa vince il circuito ANC
Si è conclusa ieri a Coronet Peak, in Nuova Zelanda, la quattro giorni di gare (due giganti, due slalom) valevole per il circuito ANC - Australia New Zealand Cup e inseriti all'interno della manifestazione Audi Quattro Winter Games NZ.Nel primo gigante successo per Adam Zampa, già in luce nelle tappa precedente del circuito: 1:46.11 il suo tempo, e 6 punti FIS; alle sue spalle il belga Sam Maes a +0.52, terzo tempo per l'olandese Steffan Winkelhorst a +1.31. Ottavo tempo per Ian Gut.Nel secondo gigante si impone Maes, a suo agio sulle nevi dell'emisfero borale, in 1:57.10 (e 6 punti FIS) con +0.59 sull'austriaco Mathias Graf (squadra B) e +0.82 sullo svedese Mattias Roenngren. Non al via Adam Zampa.Passiamo ai rapid gates: nel primo slalom vince lo svizzero Marc Rochat (squadra A) in 1:42.54, davanti ad Adam Zampa (+0.37) e Sandro Simonet (+0.47, squadra B). Ottimo quarto posto per Stefano Baruffaldi a +0.72 (11.13 punti FIS, tra i migliori della carriera), in classifica anche Giuliano Razzoli 13/o a +1.91 (19.60 punti FIS)Infine nell'ultimo slalom ancora sugli scudi Adam Zampa in 1:34.58, +0.86 sull'austriaco Strolz (squadra A) e +1.28 su Marc Rochat. Sesto tempo per Giuliano Razzoli a +1.56 (18.04 punti FIS), mentre Baruffaldi esce nella prima manche.Passiamo al circuito femminile con il successo della neozelandese Alice Robinson nel primo gigante in 1:48.36, davanti (+0.75) alla briannica Alex Tilley (10 volte a punti in Coppa del Mondo) e alla nazionale tedesca Lena Duerr (+0.85). Quarto posto per Katharina Truppe, 12/a in classifica finale di slalom nella scorsa stagione.L'austriaca fa suo il secondo gigante in 2:01.35, davanti alla polacca Gasienica-Daniel (+0.96) e alla Duerr (+0.99).Nel primo slalom si impone la svizzera Charlotte Chable in 1:44.58 (8.01 punti FIS) davanti per 0.61 alla slovena Neja Dvornik (classe 2001) e per 0.65 su Piera Hudson.Infine il secondo slalom va alla britannica Charlie Guest in 1:38.42, davanti alla Chable e alla canadese ... (continua)

[ 20/08/2018 ] - ANC: ad Adam Zampa e Lena Duerr le prime gare
Con un gigante maschile e femminile ha preso il via da Mount Hotham, in Australia, la ANC Australia New Zealand Cup, il circuito continentale oceanico che per la stagione 2019 prevede in calendario 3 tappe (Mount Hotham, Coronet Peak, Mt.Hutt) per un totale di 10 gare. Due gare di Coronet Peak saranno valide anche per l'evento Audi Winter Games NZ, che prevede prove in diverse discipline.Il circuito premierà il vincitore assoluto, e quello di slalom, gigante e superg.Nella prima prova si impone lo slovacco Adam Zampa (ha già vinto la ANC nel 2013, 2015 e 2016) conquistando 6 punti FIS (con il futuro metodo di assegnazione saranno "solo" 15). Un solo centesimo di ritardo per il belga Sam Maes che si è messo in luce in alcune gare FIS di queste settimane, terzo gradino del podio per Ian Gut (+0.46) che - per la gioia del coach Blardone - fa segnare uno dei migliori punteggi FIS della carriera.Tra i continentali il migliore è il neozelandese Adam Barwood (6/o a +1.12) fresco vincitore del titolo nazionale.In pista anche Daniele Sorio (15/o a +2.52) e Stefano Baruffaldi (23/o a +3.35).Tra le ragazze vittoria tra i pali larghi per la slalomista tedesca (squadra nazionale)  Lena Duerr (6/a lo scorso novembre a Levi), che supera per +0.43 e +1.89 rispettivamente le neozelandesi Robinson e Hudson.Un anno fa il circuito fu vinto dal ceco Krystof Kryzl davanti ad Andreas Zampa per gli uomini, e da Sara Hector davanti alla compagne Alphand e Pietilae-Holmner tra le donne. (continua)


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