Miller: "Bravo Ted. A Levi ci sarò"
Tutti sanno che Bode Miller non ci sarebbe stato a Soelden. O per meglio dire non sarebbe stato in gara, ma lui c'era, eccome! Giovedì sera non ha potuto non partecipare alla conferenza stampa Head, con Cuche, Vonn, Riesch e gli altri campioni. Poi venerdì si è spostato a Innsbruck per un weekend di pausa e lì ha visto le gare in TV. Come lui stesso scrive sul suo blog: "mi sarebbe piaciuto seguire le gare di persona ma Soelden nel weekend di apertura di Coppa è davvero troppo incasinata! C'è tantissima gente e molti media: la gente prende (le gare) davvero sul serio!". Non c'è dubbio che Miller dica la verità: il paese tirolese si trasforma e diventa una bolgia di fan, giornalisti, atleti, tecnici provenienti dai quattro angoli del globo. Sabato e domenica mattina poi questo fiume di persone si trasferisce sul Rettenbach creando un serpentone unico dal paese al ghiacciaio per un trasferimento che raramente dura meno di mezz'ora.
Miller ha quindi deciso di rimanere fuori dalla mischia, ma non per questo ha snobbato le prestazioni dei colleghi, in particolare dei compagni: "sono impressionato da come ha sciato Ted (Ligety). E' sceso proprio bene, mi sono allenato con lui nelle ultime settimane e ha sciato forte in allenamento, sempre molto aggressivo. Sta sciando bene ed è riuscito a farlo anche in gara. Gli altri ragazzi sono più indietro ma le condizioni erano difficili. Come al solito è difficile arrivare qui con la giusta preparazione in questo momento della stagione. Ti alleni al meglio durante l'estate, poi vai alla prima gara e trovi tutto differente rispetto a quello che pensavi: le neve è differente, il tracciamento è differente...Per fortuna Ted ha la giusta esperienza per saper gestire questo."
L'esperienza è una parola chiave per Bode, che ne ha accumulata molta in 338 partenze in Coppa. Quasi a voler giustificare la sua lunga vacanza scrive: "La realtà è che quando arriva la gara conti più sulla tua esperienza che sull'allenamento."
Bode sembra davvero aver ritrovato l'amore per lo sci e non risparmia commenti tecnici, dall'alto dei suoi 20 podi in gigante (9 vittorie, 6 volte 2/o): "non ho visto sorprese nella gara maschile. Aksel è uscito ma penso che la sua gamba fosse dolorante. Didier ha fatto tutto bene, no ha fatto grandi errori tranne nella seconda ma non gli è costato nulla. E' stato avvantaggiato dal pettorale n.1: è un gran vantaggio e lo puoi ottenere solo se sei tra i migliori. In questa gara c'è una gran differenza anche tra n.1 e n.5, una volta sono sceso con il n.1 e so per esperienza che è molto meglio. Cuche lo ha sfruttato bene e poi ha saputo far bene anche nella seconda. Ted è stato il più veloce ma Didier tatticamente è stato superiore. Ted ha perso 6 decimi da Didier sul piano finale: Didier è migliorato molto sui piani negli ultimi anni, prima non era così veloce."
Bode non vuole solo tornare, ma tornare tra i primi: lo stesso Ligety a Soelden ha dichiarato di essere impressionato da Bode. A Levi l'ex-spaghetti cowboy ci sarà..."Complessivamente non mi è sembrato che il livello generale fosse altissimo, ed è un bene per me perchè non mi sento poi così lontano. E' stato bello passare le ultime settimane sulla neve. Sono riuscito a fare quel che volevo fare, anche se i test sui materiali andranno avanti probabilmente fino a gennaio. Ci vuole tanto tempo perchè sia tutto perfetto come voglio io."
Giovedì volerà a New York per essere presente al USSA Ski Ball, un evento promosso dalla Federsci USA per raccogliere fondi per le squadre. Poi Bode tornerà in Europa e si allenerà in slalom nell'impianto indoor di Wittenburg, in Germania.
(martedì 27 ottobre 2009)
Miller ha quindi deciso di rimanere fuori dalla mischia, ma non per questo ha snobbato le prestazioni dei colleghi, in particolare dei compagni: "sono impressionato da come ha sciato Ted (Ligety). E' sceso proprio bene, mi sono allenato con lui nelle ultime settimane e ha sciato forte in allenamento, sempre molto aggressivo. Sta sciando bene ed è riuscito a farlo anche in gara. Gli altri ragazzi sono più indietro ma le condizioni erano difficili. Come al solito è difficile arrivare qui con la giusta preparazione in questo momento della stagione. Ti alleni al meglio durante l'estate, poi vai alla prima gara e trovi tutto differente rispetto a quello che pensavi: le neve è differente, il tracciamento è differente...Per fortuna Ted ha la giusta esperienza per saper gestire questo."
L'esperienza è una parola chiave per Bode, che ne ha accumulata molta in 338 partenze in Coppa. Quasi a voler giustificare la sua lunga vacanza scrive: "La realtà è che quando arriva la gara conti più sulla tua esperienza che sull'allenamento."
Bode sembra davvero aver ritrovato l'amore per lo sci e non risparmia commenti tecnici, dall'alto dei suoi 20 podi in gigante (9 vittorie, 6 volte 2/o): "non ho visto sorprese nella gara maschile. Aksel è uscito ma penso che la sua gamba fosse dolorante. Didier ha fatto tutto bene, no ha fatto grandi errori tranne nella seconda ma non gli è costato nulla. E' stato avvantaggiato dal pettorale n.1: è un gran vantaggio e lo puoi ottenere solo se sei tra i migliori. In questa gara c'è una gran differenza anche tra n.1 e n.5, una volta sono sceso con il n.1 e so per esperienza che è molto meglio. Cuche lo ha sfruttato bene e poi ha saputo far bene anche nella seconda. Ted è stato il più veloce ma Didier tatticamente è stato superiore. Ted ha perso 6 decimi da Didier sul piano finale: Didier è migliorato molto sui piani negli ultimi anni, prima non era così veloce."
Bode non vuole solo tornare, ma tornare tra i primi: lo stesso Ligety a Soelden ha dichiarato di essere impressionato da Bode. A Levi l'ex-spaghetti cowboy ci sarà..."Complessivamente non mi è sembrato che il livello generale fosse altissimo, ed è un bene per me perchè non mi sento poi così lontano. E' stato bello passare le ultime settimane sulla neve. Sono riuscito a fare quel che volevo fare, anche se i test sui materiali andranno avanti probabilmente fino a gennaio. Ci vuole tanto tempo perchè sia tutto perfetto come voglio io."
Giovedì volerà a New York per essere presente al USSA Ski Ball, un evento promosso dalla Federsci USA per raccogliere fondi per le squadre. Poi Bode tornerà in Europa e si allenerà in slalom nell'impianto indoor di Wittenburg, in Germania.
(martedì 27 ottobre 2009)