Neumayer, Tschurtschenthaler e Roni Remme hanno chiuso la carriera
CHRISTOPHER NEUMAYER - Christopher Neumayer non è stato inserito nei quadri dei 100 atleti scelti per le squadre nazionali austriache della stagione 2025/2026 e ha deciso di ritirarsi, o meglio di ri-ritirarsi, visto che si era già ritirato con effetto immediato nel gennaio 2014 subito dopo aver conquistato un 12/o posto sulla Streif di Kitz che rappresentava anche il suo miglior risultato di sempre in CdM.
A settembre poi era tornato sui suoi passi, aveva ripreso ad allenarsi, spiegando via social le sue ragioni e le motivazioni per tornare a gareggiare.
Neumayer ha esordito in Coppa del Mondo nel gigante di Adelboden del 2015, indossando in totale 39 pettorali e andando a punti 13 volte.
L'austriaco ha esordito in Coppa Europa nel 2012, dove ha conquistato 4 vittorie e 9 podi in 116 gare del circuito continentale.
Nel dicembre 2019 cade sulla Stelvio alla Carcentina, finendo nelle reti: rottura del crociato anteriore del ginocchio sinistro e frattura alla testa della tibia.
Nel dicembre 2021 si era rotto il crociato anteriore del ginocchio sinistro cadendo in prova sulla Saslong della Val Gardena, ed era tornato da poco in gara dopo un altro infortunio patito a inizio febbraio a Garmisch.
Nella scorsa stagione ha raccolto poco: un 21/o posto a Kitz come unico risultato a punti.
Anche via social Neumayer ha confermato il ritiro, spiegando alcune sue dichiarazioni polemiche verso la federazione pubblicate dal 'Salzburger Nachrichten': in sostanza il velocista ha criticato lo scarso sostegno e poca comunicazione dello staff della squadra, in un'ottica anche costruttiva per gli atleti che verranno in futuro.
Di contro il coach Marko Pfeifer ha semplicemente spiegato che i risultati del velocista non erano sufficienti.
VERA TSCHURTSCHENTHALER - Altoatesina di Sesto, classe 1997, Vera ha difeso i colori del Centro Sportivo Esercito di Courmayeur, ed è stata convocata 29 volte in Coppa del Mondo.
Ha esordito in Coppa Europa nel 2016, dove ha indossato 57 pettorali salendo due volte sul podio: seconda in slalom a Meiringen e terza in slalom a Mayrhofen, entrambe nel 2022.
In Coppa del Mondo il suo miglior risultato è stato un 18/o posto nello slalom di Soldeu del 2024; nella scorsa stagione è stata convocata per 8 gare ma senza trovare il traguardo della seconda manche.
Il suo cognome è molto particolare perchè conta 18 lettere ed è uno dei cognomi italiani più lunghi, molto diffuso nella zona di Sesto Pusteria, è un cognome toponimico, cioè deriva dal nome di un luogo o località, e i potrebbe tradurre come "abitante della Valle delle Pigne".
RONI REMME - Nell'estate 2022 Roni Remme è passata dal Canada alla Germania, dopo aver perso il posto nella squadra nazione, dove era entrata nel 2013.
Con il paese nordamericano Roni ha conquistato quattro risultati nelle top10: 8/a in slalom a Semmering nel 2018, seconda (miglior risultato in carriera) in combinata a Crans Montana nel febbraio 2019, poi settima in slalom a Killington nel dicembre 2019 e settima in combinata nel febbraio 2020.
Nella stagione 2018 era stata l'assoluto protagonista della Nor-Am, vincendo la classifica generale del circuito oltre alle coppe di discesa e superg.
Sempre il Canada era stata convocata per i Mondiali 2019 di Are, dove ha chiuso al quinto posto la combinata, e per i Giochi Olimpici di PyeongChang 2018 e Pechino 2022.
Pochi mesi dopo essere passata alla Germania Roni è caduta nel corso della prima prova sulla 'Men's Olympic' di Lake Louise, lesionando il crociato del ginocchio destro e perdendo di fatto tutta la stagione 2022/2023.
In seguito torna a gareggiare in Coppa Europa, e anche in CdM nella scorsa stagione, dove non va a punti, ma conquista un doppio sesto posto a Spindleruv Mlyn in slalom in Coppa Europa.
Nel suo palmares anche un titolo nazionale canadese in discesa nel 2014, e due bronzi ai nazionali tedeschi in gigante nel 2024 e in slalom nel 2025.
(domenica 11 maggio 2025)