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NELLE NOTIZIE
" Thaler " è presente in queste 1156 notizie:
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17/02/2008
] - CE: a Garmish la prima di Vogel. Davare 9o
La Coppa Europa fa tappa a Garmisch per un doppio appuntamento con i rapid gates: questa mattina nella località teutonica vittoria per il 24enne Markus Vogel, svizzero, finora mai entrato nella top10 del circuito, e capace oggi di fare l'impresa con il miglior tempo in entrambe le manche e quasi un secondo di vantaggio sul secondo a fine gara.
Lo diciamo subito: Edo Zardini non ha chiuso la seconda manche ed è stata sicuramente una grande occasione persa. I motivi sono molteplici: lo slalomista ampezzano non aveva risposto alla convocazione in Cdm proprio per partecipare a questa gara e colmare il gap con il vertice della classifica di specialità. La gara di oggi, rispetto a quella di venerdì a Kranjska, era indubbiamente orfana di moltissimi protagonisti e degli atleti più forti (impegnati a Zagabria), compresi i primi in classifica Herbst, Hirscher, Missilier. Peccato per Edo quindi che avrebbe potuto approfittarne.
Con Vogel salgono sul podio il tedesco Stefan Kogler (che si porta al terzo posto in specialità) e l'austriaco Patrick Bechter. Si ferma ai piedi del podio l'americano Tim Jitloff, mai così bene in CE, che precede Anthony Obert, Dominik Gschwenter e Mauro Caviezel
Ottavo tempo per il primo degli azzurri, Michel Davare, ritrovatosi dopo oltre un anno di lontananza dai piani alti del circuito. Chiude la top10 lo svedese Andersson, giusto davanti al nostro Lucas Senoner; a punti anche Marco Verdecchia 16esimo, Silvestro Franchini 25esimo. Klotz, Tiezza ed Erschbamer non hanno chiuso la prima manche; Gross, Thaler e il già citato Zardini la seconda.
Domattina in programma il secondo slalom.
(continua)
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17/02/2008
] - Zagabria incorona re Matt. Riecco Giorgione: 4°!!
Continua il sortilegio di Zagabria per la famiglia Kostelic. Il tracciato inserito nel circuito di Coppa del Mondo proprio per celebrare l'idolo di casa Janica Kostelic, non ha ancora potuto regalarsi il successo di uno slalomista croato: i due tentativi della stessa campionessa erano andati a vuoto, l'anno passato la Jelusic si era fermata in piazza d'onore, fatto che si è ripetuto oggi con Ivica Kostelic, secondo classificato alle spalle del campione del Mondo Mario Matt nella prima uscita del circuito maschile sulla collinetta di Sljeme. Il fondo ghiacciato ha reso più spettacolare un pendio decisamente più adatto allo sci in gonnella che a quello maschile, ma il risultato complessivo è stato più che piacevole, per merito soprattutto degli interpreti e di un sole che nel primo mattino ha lucidato il vetro croato scombussolando i piani di molti big, ritrovatisi risucchiati nel gruppo, chiuso un po' a sorpresa da Manfred Moelgg, trentesimo a metà gara a poco più di 13 decimi di distacco da Matt. Ed è stato proprio il marebbano quindi ad aprire la seconda frazione, con una sciata più fluida rispetto alla prima ma non all'altezza di quella messa in mostra otto giorni fa a Garmisch: ciò nonostante la rimonta del finanziere altoatesino si concretizzerà passo dopo passo fino a portarlo in 13ima piazza, nemmeno malaccio, visti i presupposti: le uscite di Grange e Raich rendono meno amara la pillola per Manni che avrà modo di partecipare ai festeggiamenti per il ritrovato Giorgio Rocca. Sì, proprio lui. Il vincitore di una coppetta di slalom che sembrava avviato a completare la fase discendente della proprio parabola è tornato a brillare sulle inedite nevi croate. Nuovi scarponi, una forma fisica che migliora settimana dopo settimana, maggiore convinzione forse: elementi che hanno portato il livignasco a intarsiare il ghiaccio di Zagabria come non succedeva da qualche mese. Quando è planato sul traguardo della seconda manche davanti a Mitja Dragsic si è accarezzato anche ... (continua)
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15/02/2008
] - CE: a Kranjska Gora Herbst fa il bis
Non si ferma più Reinfried Herbst: bissa la vittoria di ieri e trionfa anche questa mattina tra i rapid gates di Kranjska Gora. Nelle ultime 4 gare cui ha partecipato l'aquilotto classe 1978 ha conquistato, nell'ordine, un quarto posto in Coppa Europa, una vittoria in Coppa del Mondo e due vittorie in Coppa Europa.
Dietro all'austriaco buona gara per Ted Ligety a 24 centesimi e Johan Brolenius a 70 centesimi; un podio che nobilita una gara che ha visto al cancelletto molti big del circuito maggiore.
Ai piedi del podio la coppia Yuasa - Hirscher a pari tempi. Per il talentino austriaco un ennesimo risultato tra i primissimi che lo catapulta al secondo posto generale a 40 punti dal nostro Thanei e al secondo posto nella classifica di specialità 11 punti dietro ad Herbst. Quinto posto per Hargin che precede Michael Janyk, Anton Lahdenperae, il leader di Coppa del Mondo Bode Miller e lo svedese Larsson.
Patrick Thaler è 13esimo, il migliore tra gli azzurri. Magro bottino oggi per i ragazzi di Christian Corradino, coach del gruppo3: oltre a Thaler va a punti solo Edoardo Zardini con il 22esimo tempo. Lo slalomista ampezzano è stato convocato per lo slalom di domenica a Zagabria ma ha deciso di non rispondere alla convocazione per concentrarsi sul doppio appuntamento a Garmish, dove domenica e lunedì sono in programma due slalom di Coppa Europa. La decisione è dettata dalla sua posizione in classifica: dopo la gara odierna Edo è ottavo a 52 punti dal terzo classificato Steve Missillier e quindi è in corsa per conquistare il posto fisso in Coppa del Mondo per la prossima stagione.
Luca Tiezza chiude con il 32esimo tempo; Matthias Thaler e Razzoli non hanno chiuso la prima manche; Gross, Senoner e Verdecchia non hanno chiuso la seconda manche; Silvestro Franchini non si è qualificato e Pescollderungg non è partito nella seconda manche. (continua)
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14/02/2008
] - CE: ad Herbst lo slalom di Kranjska Gora
Reinfried Herbst torna alla vittoria anche in Coppa Europa, a dimostrazione che il successo di domenica a Garmish (a danno del nostro Moelgg) non è stato casuale. L'austriaco questa mattina si è imposto in slalom a Kranjska Gora battendo lo sloveno Mitja Dragsic con oltre 1'50 di vantaggio e facendo segnare il miglior tempo in entrambe le manche.
"E' andata molto bene, le condizioni della pista erano eccellenti", ha dichiarato il vicecampione olimpico di Torino2006, " il mio obiettivo è raggiungere i 450 punti in modo da poter partire nella prossima stagione con il n.16 in tutte le discipline, compresa la combinata che è molto importante".
Terzo gradino per il francese Steve Missilier; 4o lo sloveno Mitja Valencic, seguono l'argentino Simari Birkner, lo svedese Lahdenperae e Edoardo Zardini, sesto e ancora una volta primo degli azzurri. Proprio ad Edo dovrebbe essere affidato l'ultimo pettorale disponibile per lo slalom di domenica a Zagabria, una decisione definitiva sarà presa dopo lo slalom di domani
Completano la top10 Cody Marshall, Mattias Hargin e Michael Janyk.
Per gli azzurri a punti anche Cristian Deville, 20esimo e Manuel Pescollderungg 22esimo mentre Franchini, Gross, Senoner, Verdecchia, Tiezza, Thaler e Razzoli non ha chiuso la prova.
Domani mattina è previsto un secondo slalom nella località slovena.
(continua)
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12/02/2008
] - Chiara Costazza e i Moelgg guardano a Zagabria
Una settimana fa, di questi tempi, le nevi della Val di Fassa ospitavano i cinque moschettieri dello slalom azzurro che si accingevano a prendere parte alla disfida di Garmisch Partenkirchen, conclusa con il secondo posto di Manfred Moelgg ed il quarto di Cristian Deville. Oggi la storia si ripete, ma al femminile, con le ragazze delle prove tecniche chiamate a disimpegnarsi tra le nevi di Passo San Pellegrino ed il muro dell'Alloch a Pozza di Fassa con la mente già rivolta al pomeriggio di venerdì, quando la suggestiva collinetta di Sljeme farà da sfondo al più spettacolare slalom della stagione femminile, nel cuore della Croazia che grazie alle imprese dei fratelli Kostelic ha imparato ad amare la danza tra i paletti snodati.
E' iniziato da pochi minuti l'allenamento mattutino, al confine tra Trentino e Veneto. Agli ordini di Stefano Costazza e Christian Thoma ci sono le "solite cinque" Chiara Costazza, Manuela Moelgg, Nicole Gius, Annalisa Ceresa e Denise Karbon che sfoggia il nuovissimo tutore in fibra di carbonia ("Karbon, che fibra!" riporta una simpatica serigrafia). Con loro, aggregate ma nemmeno troppo, anche la valtellinese Irene Curtoni e la friulana Alessia Pittin che dovrebbero fare parte del gruppo maggiore nella prova croata.
Questa sera, il bis. Seconda seduta quotidiana, a Pozza di Fassa, sull'Alloch illuminata a giorno per sperimentare la sciata in notturna, proprio in vista della prova di Zagabria che l'anno scorso vide la fassana Chiara Costazza sfiorare per la prima volta in carriera un podio arrivato poi solo qualche mese più tardi. Zagabria solletica l'emozione della poliziotta ventitreenne... "E' una gran bella gara, senza dubbio: anche e soprattutto per il grande pubblico che rende davvero magica l'atmosfera. L'anno scorso era andata molto bene, mi auguro che tutto si possa ripetere anche venerdì. Sto bene, la settimana scorsa mi sono disimpegnata discretamente anche nei giganti Fis per abbassare un po' il punteggio e non vedo ... (continua)
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09/02/2008
] - Moelgg 2°, Deville 4°: l'azzurro brilla a Garmisch
Mannaggia, proprio oggi doveva risvegliarsi dal torpore Reinfried Herbst, l'austriaco autodidatta. Una stagione mediamente sotto tono, tanti propositi di riscatto annunciati anche nei giorni scorsi a piena voce e concretizzati oggi sulle nevi ghiacchiate di Garmisch Partenkirchen, in uno slalom vissuto da autentico dominatore che gli ha regalato il secondo successo in carriera dopo quello di Schigakogen, un paio di primavere fa. Una vittoria meritata quanto non mai per quanto visto in pista e sottolineata dal miglior tempo in entrambe le frazioni. Sempre davanti a Manfred Moelgg.
Manni è sempre lì: la neve è tornata ad avere un aspetto più invernale e Moelgg è tornato quello che negli ultimi dodici mesi ha saputo salire per ben 8 volte sul podio dello slalom mondiale, compreso l'argento iridato di Aare. Rapido, aggressivo, preciso e senza alcuna sbavatura, tanto da far pensare di essere pronto per agguantare il primo sigillo della carriera. La doppia discesa di Herbst l'ha allontanato nuovamente dal sogno vittoria, ma l'appuntamento è solo rimandato, perchè uno che scia così non può stare lontano per molto tempo dal gradino più alto del podio. E perchè, in fondo, se lo merita anche e soprattutto per come ha saputo ricostruirsi dopo il grigissimo periodo targato 2006. Se lo merita, come si merita un pizzico di fortuna in più, visto che ogni volta che inscena una prestazione da antologia trova sulla sua strada il fenomeno di turno che riesce a superarlo, robe da maledire qualcuno...
Ma in fondo è ancora un grande Moelgg quello che ci offre il fascino e la storia dello slalom di Garmisch, con gli atleti accolti nel tempio del salto, ai piedi dell'austero trampolino che tante pagine di storia ha regalato agli amanti degli sciatori volanti, di fronte ad un pubblico come quello tedesco che poco, per non dire nulla, ha da invidiare a chicchessia in materia di sportività, competenza e calore; in una parola, di cultura sportiva.
E come Moelgg, forse più di ... (continua)
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09/02/2008
] - Prima a Garmisch:Herbst vola, Moelgg 2°,Deville 6°
Davvero positiva per i colori azzurri la prima manche dello slalom di Garmisch Partenkirchen regolato per il momento dall'austriaco Reinfried Herbst che con il pettorale numero 15 è riuscito a rendere meno dolce la prima frazione al marebbano Manfred Moelgg, fino a quel momento leader provvisorio della gara. Sono 45 i centesimi che separano i due mentre in scia all'azzurro troviamo il francesino Julien Lizeroux ed il padrone di casa Felix Neureuther appaiato ad un sempre più convincente Ivica Kostelic. Alle spalle dell'inedita coppia, ecco il fassano Cristian Deville, capace di trovare le giuste sensazioni su un tracciato che specialmente nella parte alta ha messo in mostra un fondo duro, compatto, come non si vedeva da qualche settimana. La parte iniziale di Moelgg e quella centrale di Deville sono da annoverare tra gli spunti più interessanti dell'intera manche, mentre sul tratto conclusivo nessuno è riuscito a sciare al pari di Herbst.
A ridosso dei primi dieci anche gli altri due azzurri Patrick Thaler e Giorgio Rocca: tra i due meglio il sarentinese, quattordicesimo con un ritardo di un secondo e mezzo, una manciata di centesimi in meno del livignasco, diciasettesimo. Interessante anche il 20imo tempo staccato dall'emiliano Giuliano Razzoli, pronto a scalare ulteriori posizioni nella seconda manche; più attardato Peter Fill, uscito Edoardo Zardini.
Per quanto riguarda il resto della gara, da segnalare il decimo posto del leader di specialità Jean Baptiste Grange, sedicesimo Benni Raich, attardato da un errore di linea nel tratto centrale, malino gli svedesi, salvati da un sontuoso Johann Brolenius (ottavo nonostante il pettorale 29) e da Matthias Hargin (undicesimo con il 41) con Byggmark a guidare il resto della truppa ben oltre la quindicesima posizione.
Oltre ai già citati Brolenius e Hargin, la pista in perfette condizioni ha permesso l'inserimento di Mitja Dragsic, settimo pur presentandosi al via con il pettorale 46.
Fuori Bode Miller, il ... (continua)
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08/02/2008
] - Giro di Fis: è di scena l'Appennino Tosco Emiliano
A levare il sipario sulle nevi dell'Appennino ToscoEmiliano è stata la due giorni di Coppa Europa dell'Abetone che ha dato il via ad una settimana all'insegna di altre gare Fis, sia in campo maschile che in quello femminile.
Dopo la doppietta slovena nel circuito continentale, è toccato ad azzurre ed azzurri prendersi qualche rivincita, a partire da Nicole Gius e Chiara Costazza, vincitrici delle due gare ospitate a Corno alle Scale. La venostana si è imposta in un gigante che ha visto in piazza d'onore la poliziotta vicentina Giulia Gianesini con la commilitona Chiara Costazza a chiudere il terzetto tutto azzurro che ha potuto contare anche sul quarto posto della lombarda Hilary Longhini seguita dalle due sorelle Curtoni, con Irene a precedere la più giovane Elena. Segnali di ripresa da Claudia Morandini, settima e sempre alle prese con un ginocchio dolorante e capace di segnare il miglior tempo nella seconda manche che ha purtroppo registrato l'infortunio di Anna Marconi: quinta a metà gara la ventiduenne trentina è incappata in un'internata che l'ha proiettata sulla neve. Prima di completare la sua corsa oltre le reti l'azzurrina ha impattato violentemente con lo sterno sulla base di un palo riportando la frattura di alcune costole. Necessaria qualche settimana di stop, anche per risolvere un problema alla schiena che la stessa Marconi si trascinava da qualche tempo. Come detto nella giornata successiva è toccato ai rapid gates che hanno visto la vittoria della Costazza con un paio di decimi di margine sulla storica compagna di camera Annalisa Ceresa che ha potuto così raggranellare qualche punticino Fis per migliorare nel prossimo futuro i propro pettorali di partenza. Terzo posto per Irene Curtoni, davanti alle altoatesine Karoline Trojer, Nicole Gius e alla croata Ana Jelusic. Da segnalare anche le ulteriori interessanti prove delle due ventenni del comitato Alto Adige Sara Pramstaller e Sarah Pardeller, in evidenza tanto tra le porte larghe quanto tra i ... (continua)
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07/02/2008
] - Gli slalomisti dalla Val di Fassa a Garmisch
Manfred Moelgg, Giorgio Rocca, Cristian Deville, Patrick Thaler e Giuliano Razzoli hanno concluso stamattina in Val di Fassa, centro federale Fisi di allenamento sino all’appuntamento olimpico di Vancouver, la preparazione tecnica sulla pista Alloch di Pozza in vista dello slalom speciale di sabato Garmisch Partenkirchen, ottavo appuntamento di Coppa del Mondo della disciplina.
«Abbiamo svolto un eccellente preparazione – ha sottolineato Giorgio Rocca – su una neve non troppo dura, come quella che troveremo a Garmisch. Sono proprio contento anche perché il ginocchio non mi da più problemi e in questi giorni non ho sofferto neppure più i dolori alla schiena, che la scorsa settimana mi avevano invece costretto ad interrompere gli allenamenti».
Segnali positivi dagli allenamenti sulla pista Alloch, ma cosa ti aspetti dalla gara tedesca? «Sono convinto che farò bene, ho buone sensazioni. Sto lentamente risalendo la china dopo un periodo molto nero».
Per un campione abituato ad essere sempre in alto, non deve essere stato facile doversi rimettere in discussione. Hai sofferto? «È stata dura, però da alcune settimane vedo la luce. Ritrovarsi all’improvviso ad affrontare le gare con un altro obiettivo rispetto a due anni fa, ovvero quello di lottare per la conquista del primo gruppo con un lotto di ragazzi motivatissimi. Psicologicamente mi ha messo in difficoltà. Ma lo sci è così. L’importante è chiudere questa stagione con qualche risultato importante per prepararmi bene in estate in vista dei mondiali della Val d’Isere del prossimo anno».
Chi invece aspetta la prima vittoria, dopo i quattro podi di quest’anno è Manfred Moelgg. «Ci sono andato vicino più di una volta – racconta il finanziere di San Vigilio di Marebbe – non ultimo a Schladming. Io ho lavorato in questi giorni alternando lo slalom e il gigante per cercare di affinare ulteriormente la mia tecnica, cercando di ricercare il mio limite. La testa c’è, la gambe pure, mi manca solo un ... (continua)
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05/02/2008
] - In diretta dallo Ski Stadium Alloch
di Paolo FerrariCi sono tutti...o quasi.Lo Ski Stadium Alloch a Pozza di Fassa è in questi giorni teatro di rifinitura degli slalomisti in vista di Garmish e dei gigantisti in vista della transoceanica trasferta in Canada.Agli ordini di Carca e Bergamelli presenti Deville,Rocca, Thaler e Razzoli.La 'banda' di Guadagnini e Pergher annovera tra le sue fila Blardone,Simoncelli,Schieppati,Fill e un Moelgg che si divide tra le due discipline.La sorella Manuela e Niki Gius completano il quadro delle frecce azzurre sulle nevi fassane.Le recenti precipitazioni e le temperature non eccessivamente basse rendono il manto bianco piuttosto tenero,ben lontano dal ghiaccio vivo che tanto si addice agli italiani.Tuttavia stasera i coach hanno barrato la pista e domani la musica cambierà. (continua)
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05/02/2008
] - Le Donne-Jet da St. Moritz alle piste olimpiche
Secondo fine settimana consecutivo all'insegna della velocità per la Coppa del Mondo femminile che dopo la due giorni svizzera di St. Moritz si accinge a riprendere confidenza con le piste olimpiche di Sestriere dove tra sabato e domenica sono in programma una discesa ed un super-g. Già da domani si comincerà a tastare il polso alla Banchetta Giovanni Nasi con la prima delle tre sessioni di prove cronometrate che vedranno la partecipazione delle ragazze già impegnate in Engadina (Daniela Ceccarelli, Nadia ed Elena Fanchini, Verena Stuffer, Johanna Schnarf, Wendy Siorpaes) con l'aggiunta di qualche nuova pedina, come la gigantista Camilla Alfieri, la piemontese Camilla Borsotti e le giovani del Gruppo Coppa Europa Eleonora Teglia e Larissa Hofer. Ci sarà anche Daniela Merighetti che saggerà la condizione della sua spalla dolorante sulla stessa neve su cui, una decina di giorni fa, ha patito l'infortunio che ha rischiato di precluderle il finale di stagione. Dopo la decisione di rimandare l'operazione alla spalla lussata, la bresciana si cimenterà nelle prove e nel caso le indicazioni fossero positive non è escluso che possa partecipare alle gare dopo l'ovvio confronto con i tecnici Alberto Ghidoni ed Angelo Weiss.
Singolo impegno con lo slalom invece per gli uomini che sono attesi a Garmish Partenkirchen nella giornata di sabato, località che gli alfieri azzurri raggiungeranno nel pomeriggio di giovedì al termine dello stage di lavoro in Val di Fassa. Proprio questi giorni di allenamento serviranno a Max Carca, Matteo Guadagnini e Giancarlo Bergamelli per valutare il possibile impegno di Christof Innerhofer che andrebbe ad affiancarsi, come alternativa a Peter Fill, alla collaudata formazione che prevede Manfred Moelgg, Giorgio Rocca, Cristian Deville, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Edoardo Zardini.
E sempre rimanendo in tema di paletti snodati, nella giornata di ieri Denise Karbon si è sottoposta agli attesi esami di verifica sulla condizione della ... (continua)
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04/02/2008
] - Dieci azzurri in Val di Fassa, da Rocca a Fill
Riprendono da oggi gli allenamenti degli atleti azzurri sulle nevi della Val di Fassa, in una settimana che si presenta davvero intensa per preparare l'ultima parte di stagione. La scorpacciata di prove veloci riservata dal mese di gennaio si è ormai conclusa e si avvicina il ritorno in pista degli specialisti delle porte larghe che aspettano l'appuntamento pre olimpico di Vancouver per tornare al cancelletto di partenza ad oltre un mese e mezzo dal gigante di Adelboden. Ma prima ci sarà ancora spazio per un duplice evento tra i paletti snodati: sabato si correrà a Garmisch Partenkirchen, la settimana successiva sulla collinetta di Sljeme, ad una ventina di chilometri da Zagabria, capitale di una Croazia in festa per il duplice podio conquistato da Ivica Kostelic e Natko Zrncic Dim nella supercombinata di ieri.
Proprio per questo arriveranno questo pomeriggio in Val di Fassa i moschettieri azzurri dei paletti snodati, capitanati da Giorgio Rocca ed accolti a braccia aperte dal padrone di casa Cristian Deville. Oltre al livignasco saranno del gruppo anche i "soliti" Giuliano Razzoli e Patrick Thaler, seguiti dal tecnico Max Carca coadiuvato da Giancarlo Bergamelli e dal fisioterapista Massimo Ciardetti. Arriverà solo domani invece Manfred Moelgg che, dopo il test pre mondiale in Val d'Isere, si è meritato una giornata di riposo, al pari degli altri polivalenti Peter Fill e Christof Innerhofer che raggiugeranno la base operativa di Pozza di Fassa nella stessa giornata di martedì, per lavorare fino a giovedì pomeriggio.
Sempre oggi è atteso l'arrivo all'ombra delle Dolomiti del terzetto di gigantisti Max Blardone, Davide Simoncelli e Alberto Schieppati che si cimenteranno tra le porte di gigante sulla pista Alloch e sulle nevi dell'Alpe Lusia sotto l'attento sguardo del responsabile del Gruppo 1 Matteo Guadagnini. (continua)
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28/01/2008
] - Blardone e Rocca al lavoro in Val di Fassa
E' ancora la Val di Fassa la principale protagonista degli allenamenti azzurri. Prima di avventurarsi nell'ultima parte di stagione i ragazzi guidati da Matteo Guadagnini e Max Carca hanno raggiunto stamane la valle trentina per 3 giorni di lavoro tra la pista Alloch di Pozza di Fassa e le nevi di Passo San Pellegrino. Saranno cinque gli uomini al lavoro, quattro slalomisti ed un gigantista: Giorgio Rocca, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Cristian Deville e Massimiliano Blardone.
Per questi ultimi due, la tre giorni di lavoro sarà alternata dall'impegno nel Trofeo Sei Nazioni, ospitato tra mercoledì e giovedì a Pampeago ed organizzato proprio dalle Fiamme Gialle di stanza a Predazzo, sede del soggiorno del finanziere di Pallanzeno. Il raduno di lavoro si concluderà dopo l'allenamento di mercoledì, ma non per Giorgio Rocca che ha deciso di prolungare la permanenza in riva all'Avisio anche per la giornata di giovedì. (continua)
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27/01/2008
] - Coppa Europa sulla Alloch: il giorno di Brolenius
Grande spettacolo ieri sera a Pozza di Fassa per la sesta edizione del Trofeo Mario Anesi, lo slalom maschile in notturna valido per la Coppa Europa. Su una pista Alloch fascinosa come non mai è continuata la maledizione che vuole gli atleti azzurri lontani dal primo gradino del podio nella gara organizzata dallo Ski Team Fassa. La vittoria è così andata allo svedese Johann Brolenius, capace di precedere lo sloveno Bernard Vajdic ed il giapponese Naoki Yuasa con il gran favorito Reinfried Herbst fermatosi ai piedi del podio. Miglior azzurro al traguardo il forestale ampezzano Edoardo Zardini, undicesimo, con Matthias Thaler 20imo, Lucas Senoner 24imo, il padrone di casa Stefano Gross 29imo davanti a Luca Tiezza; 35ima posizione invece per il trentino Davide Simoncelli. Niente da fare per il fassano Cristian Deville che in pieno accordo con il detto "Nemo propheta in patria" è uscito nel corso della prima manche, su una pista che, nel palcoscenico continentale, non l'ha mai visto concludere una gara. (continua)
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22/01/2008
] - Tripudio Matt a Schladming, Manfred Moelgg terzo
L'adrenalina scorre a fiumi sulla Planai. La folla che circonda il tempio dello slalom è da brividi, soprattutto quando al cancelletto si affaccia un qualsiasi austriaco che scatena il tripudio biancorosso dei quasi cinquantamila spettatori accorsi a Schladming. Chissà se il campione del mondo Mario Matt ha sentito la spinta del suo pubblico mentre danzava per 50 secondi sui muri della Planai, disegnando una manche storica che gli ha permesso di scalzare dal gradino più alto del podio Manfred Moelgg, a comando a metà gara e mai più vicino di oggi alla prima vittoria in carriera. Serviva la perfezione assoluta per superare SuperMarioMatt oggi. Non si doveva sbagliare nulla, sulla pista rovinata della Planai, sotto una fitta nevicata, in una bolgia infernale, con l'alito di una miriade di austriaci ad aumentare a dismisura la pressione atmosferica. E l'adrenalina a mille.
Serviva una manche speciale, per Manni, ed il marebbano ci è andato vicino, dimenticando solo per un piccolo istante la parola d'ordine "centralità", autentico paradigma per affrontare la gara odierna. Una piccola svista, ad una ventina di secondi dal termine, è stata sufficiente per infrangere il sogno vittoria, per rimandare il primo urlo di giubilo. Una piccola svista che priva il finanziere ventiseienne anche della soddisfazione di ripetere il secondo posto del 2004, quando il Circo Bianco si accorse del valore di questo ragazzotto ladino di belle, bellissime speranze. Invece per un solo centesimo di secondo Moelgg si è ritrovato al "solito" terzo posto, superato anche dall'inossidabile Jean Baptiste Grange che non ne vuole sapere di rallentare la marcia. Non è arrivata la vittoria per Moelgg, ma arriverà, prima o poi. L'importante è che anche la piccola, piccolissima delusione odierna (è poi una delusione chiudere al terzo posto lo slalom di Schladming???) non gli scateni troppa voglia di riscatto nella mente e che tutto si traduca in eccessivi intenti di strafare. Metabolizzala questa ... (continua)
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22/01/2008
] - Manni Moelgg guida a Schladming
Nevica sulla Stiria. Nevica fitto ed il ghiaccio è un bel ricordo. Come belli sono i ricordi che Manfred Moelgg associa alla Planai di Schladming. Un pendio vero, per slalomisti con i fiocchi ed il marebbano ha voluto far tesoro del pettorale numero uno conquistando fin da subito la leadership della prova notturna con 8 centesimi di margine su Mario Matt e 66 sul fenomeno del momento Jean Baptiste Grange. A seguire Neureuther, Gini e Raich, appaiati in quinta piazza. Con lo scendere degli atleti la pista è andata via via deteriorandosi in maniera pesante e così gli altri azzurri hanno dovuto remare tra le buche. A metà gara Cristian Deville è comunque 16imo e Patrick Thaler 22imo mentre Giorgio Rocca non è riuscito a centrare la qualificazione. Fuori Giuliano Razzoli. Seconda manche alle ore 20.45, diretta su RaisportSat. (continua)
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21/01/2008
] - Dalla Streif alla Planai: spettacolo a Schladming
Il mese di gennaio è sicuramente il più pregnante di spettacolo della Coppa del Mondo, capace di presentare in rapida successione gli appuntamenti più carichi di fascino, storia, appeal del Circo Bianco. Si è iniziato da Adelboden, per arrivare a Kitzbuhel passando per Wengen e non è finita, perchè non appena conclusa la tre giorni tirolese la carovana è partita immediatamente alla volta della Stiria e di Schladming, per quella che oltre Brennero chiamano The Race, la gara. Lo slalom in notturna sulla Planai segue da anni l'appuntamento sulla Streif, avvicinando e collegando idealmente le due piste forse più celebri della repubblica austriaca. Anche se a dirla tutta...con il cambiamento della pista dello slalom di Kitz, le due gare hanno ben poco in comune, se non la vicinanza in calendario. Ma tant'è: dopo il pieno di tifosi giunti ai piedi della Streif, domani sera toccherà alla cittadina stiriana fare il pieno di pubblico festate, eletrizzato per le vicende che si intrecceranno sul ripido pendio di uno slalom vero.
Il primo a calcare le nevi stiriane sarà proprio Manfred Moelgg, che forti legami ha con queste poche centinaia di metri di neve. Qui esplose, anni or sono, centrando il primo podio in carriera ed uscendo prepotentemente dall'anonimato extra-nazionale. L'atmosfera che pervade la Planai l'ha sempre esaltato ed il terreno di gara si adatta sicuramente più alle sue caratteristiche del piattume tirolese. Non mancherà la voglia di riscatto, che Manni nutre in compagnia degli altri azzurri e tutto potrebbe sfociare in una prestazione super, una prestazione delle sue.
Subito dopo al marebbano, toccherà a Byggmark. Risorto sulla Streif, lo svedese è incappato stamane in un piccolo incidente in allenamento: rovinosa caduta e forte botta in faccia con annesso dolore alla mandibola, ma domani non mancherà di sicuro. Magari sofferente, forse un minimo debilitato, ma pronto a dare il tutto per tornare sul trono dello slalom. Il terzo a presentarsi al ... (continua)
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21/01/2008
] - Piste Azzurre: Karbon, Costazza e C. a Pozza
La valanga rosa torna in Val di Fassa e lo fa in formazione compatta per riprendere il cammino che ha fatto sventolare il tricolore sulle piste di mezzo mondo in questa prima metà di stagione. Capitanato da Denise Karbon e Chiara Costazza, il gruppo delle discipline tecniche farà tappa in questi giorni sulle nevi fassane per preparare al meglio il prossimo appuntamento di Ofterschwang, in Baviera, che nel fine settimana riproporrà la consueta accoppiata di slalom gigante e slalom speciale.
Poco prima di Natale le ragazze azzurre allenate da Stefano Costazza e Christian Thoma si erano allenate proprio in Val di Fassa per raggiungere poi Lienz e sbancare il banco con una grande doppietta firmata Karbon & Costazza, la speranza di tutti è che la storia possa ripetersi sulle nevi tedesche.
Ci sarà la squadra al gran completo al lavoro in Trentino: oltre a Karbon e Costazza anche Manuela Moelgg, Nicole Gius, Camilla Alfieri, Annalisa Ceresa, Hilary Longhini e Giulia Gianesini che nella giornata di domani saranno protagoniste di un incontro con la stampa nella cornice dell'Hotel Touring di Pozza di Fassa a partire dalle ore 14.
In mattinata le stesse ragazze svolgeranno la normale seduta di allenamento sulla pista Alloch, nel cuore della stessa Pozza di Fassa, sede tipica per lavorare al meglio tanto tra i rapid gates dello slalom, quanto tra le porte larghe del gigante.
Questi mesi di Coppa del Mondo hanno esaltato il gruppo azzurro: i quattro successi consecutivi di Denise Karbon in gigante, la speciale vittoria della fassana Chiara Costazza nello slalom di Lienz, la corposa serie di podi conquistata da Manuela Moelgg, Nicole Gius e dalle stesse Karbon e Costazza, i continui progressi delle giovani Camilla Alfieri e Irene Curtoni: l'Italsci in rosa ha scoperto la valanga del terzo millennio, in attesa di rivedere in piena forma la campionessa del passato Karen Putzer, ancora ferma per motivi fisici, e quella del futuro, Nadia Fanchini che in questi giorni a ... (continua)
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20/01/2008
] - Grange - Miller: a Kitzbuhel è festa per due
Nemmeno super Byggmark è riuscito a spezzare l'egemonia di Jean Baptiste Grange. Dodici mesi fa da queste parti lo svedese infilò una doppietta che lo lanciò verso l'Olimpo dei rapid-gates, oggi il biondino dalla faccia da ragazzo ci ha riprovato, ma nulla ha potuto contro il francese capace di cogliere la seconda vittoria consecutiva, la quarta stagionale se si considerano la supercombinata di Wengen e lo slalom di La Villa, del mese scorso. Trentadue giorni e quattro vittorie: un ruolino di marcia impressionante quello di Grange che si può ora candidare al ruolo di sorpresa dell'anno; il transalpino impressiona per stabilità, sia tecnica che mentale, tanto da non soffrire minimamente di alcuna pressione che l'improvvisa notorietà ha portato con sè. Il successo nell'insipido slalom di Kitzbuhel è stato forse meno ampio rispetto ai precedenti, ma il ventiquattrenne di Francia non ha mai dato l'impressione di poter perdere questa gara, una sensazione che in genere accompagna quegli atleti che sanno godere di una netta superiorità (anche se pur momentanea) sulla concorrenza. E così a tutti gli altri ora non resta che ammirare l'azione di Grange o provare a fare qualcosa, anche se invano, come accaduto oggi allo stesso Byggmark, arresosi per soli 15 centesimi al termine delle due manche sul dolce, dolcissimo pendio della Streif, tanto elettrizzante quando attaccata dagli uomini jet, tanto innocente se graffiata dalle lamine degli slalomisti. Ma queste sono le decisioni della Fis, alla faccia dello spettacolo ed è forse energia sprecata tentare di lamentare lo scarso appeal di questa prova. A completare il podio dello slalom ha contribuito il campione del mondo Mario Matt, altro uomo che sa esprimersi molto bene anche nei tratti meno ripidi, come il secondo francese di giornata, Julien Lizeroux, quarto oggi e già capace di mettere in fila tutta la concorrenza nell'antipasto di Westendorf di pochi giorni fa. Quinta piazza per un Rainer Schoenfelder sempre più in ... (continua)
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19/01/2008
] - Kitzbuhel chiude tra slalom, combinata e polemiche
Domani si chiude la tre giorni di Kitzbuhel con uno slalom che in verità ha trovato inizio nei giorni scorsi, sia in pista che fuori. Nel giovedì sera di Westendorf, un paesino a pochi chilometri da Kitz in cui si è assistito al consueto antipasto con una Fis vinta dal pimpante francese Julien Lizeroux, capace nel corso della seconda manche di scalzare dal vertice il marebbano Manfred Moelgg, secondo classificato dopo aver ottenuto ottime indicazioni negli ultimi allenamenti fassani. Ma molti si è giocato anche lontano dalle piste, in conferenze stampa e interviste varie in cui riecheggiavano di continuo le critiche nei confronti del comitato organizzatore che si ostina a non utilizzare la storica pista di slalom, preferendo tracciare il percorso nel finale della Streif, soprattutto per sfruttare il più accogliente parterre di arrivo. Una scelta che penalizza gli slalomisti e soprattutto lo spettacolo; dopo le critiche per le dure condizioni della Streif, Bode Miller non ci sta: "Una volta lo slalom di Kitz era uno dei più belli della stagione, ora è uno dei più anonimi, troppo piatto. E dire che la Fis dovrebbe inseguire lo spettacolo." Parole precise che trovano immediata risposta nella velenosa replica del presidente del comitato organizzatore: "Miller dovrebbe essere contento della scelta, visto che ha finito solo uno degli ultimi slalom disputati: il nuovo tracciato consente maggiore velocità, linee più filanti e l'emozione di arrivare nel parterre della Streif."
In realtà la polemica si ripete da qualche stagione ma quella di Miller è tutt'altro che una voce al di fuori del coro. Sulla stessa linea si esprimono Palander, Grange, gli stessi assi austriaci Matt e Raich. Ma tant'è, le proteste purtroppo lasciano il tempo che trovano e domani mattina, volenti o nolenti ci si dovrà disimpegnare sul morbido pendio della Streif, su uno ZielSchuss che per una volta sarà sicuramente meno emozionante rispetto a quello della discesa. Cosa aspettarsi? Un nuovo ... (continua)
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16/01/2008
] - Gli slalomisti si allenano sulla Alloch
di Paolo Ferrari
Doppia seduta per gli slalomisti azzurri sulle nevi dell'Alloch, la pista simbolo di Pozza di Fassa. I coach Carca e Bergamelli hanno previsto una sessione diurna e una serale nonostante il tempo inclemente.
Kitzbuhel e Schladming sono alle porte e nel clan italiano si respira serenità e fiducia. Giorgio Rocca sembra lanciato sulla via del completo recupero, Deville e Thaler cercano caparbiamente di ripetere i risultati del mese scorso,Razzoli punta a migliorarsi e Moelgg a salire sul gradino più alto del podio. Domani partenza per l'Austria: il gruppo si fermerà a Westendorf (15km da Kitz), dove è prevista una gara FIS in notturna. Poi proseguiranno per Kitz, dove, dopo la neve, è previsto sole e caldo (zero termico a 3000 mt) che metterà alla frusta gli skiman per trovare le giuste alchimie sulle solette. (continua)
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15/01/2008
] - Moelgg, Rocca e C. preparano Kitz in Val di Fassa
Nel bel mezzo della stagione la Val di Fassa torna a tingersi di azzurro. Appena il tempo di lasciare le mitiche nevi del Lauberhorn di Wengen, all'ombra dell'Eiger, la montagna che ha fatto la storia dell'alpinismo, ed ecco che gli slalomisti dell'Italsci sono attesi dalle nevi ladine della pista Alloch di Pozza di Fassa, terreno deputato alla preparazione del prossimo appuntamento di Coppa del Mondo, quello di Kitzbühel.
L'arrivo degli specialisti dei paletti snodati è previsto per il pomeriggio odierno, prima di prendere contatto con la neve nella giornata di domani. Il programma di lavoro propone una doppia seduta sulla ripida pista fassana: un paio di ore al mattino, con la luce naturale, ed altrettante nel tardo pomeriggio, per prendere confidenza anche con la sciata in notturna in vista della classica gara sotto i riflettori di Schladming, in calendario per l'inizio della prossima settimana. Due appuntamenti importantissimi, che da soli valgono una stagione: la Streif di Kitzbühel e la Planai di Schladming sono piste storiche della Coppa del Mondo e quest'ultima sembra essere oltretutto la principale candidata ad ospitare i mondiali del 2013. Proprio per questo i ragazzi azzurri, agli ordini di Max Carca e Giancarlo Bergamelli, non lasceranno nulla al caso e cureranno ogni minimo dettaglio su una Alloch che si presenterà nella miglior veste dopo le nevicate di questi ultimi giorni.
Un Giorgio Rocca sulla via del completo recupero, un Manfred Moelgg voglioso di riprendere a frequentare i podi di Coppa del Mondo, il padrone di casa Cristian Deville, il sarentinese Patrick Thaler ed il giovane emiliano Giuliano Razzoli: è questo il quintetto che domani “divorerà” pali sulla pista di Pozza, la stessa che sabato 26 gennaio ospiterà lo slalom di Coppa Europa, Memorial Ezio Anesi.
Una giornata intensa di lavoro, cui seguirà, giovedì, il trasferimento in Tirolo per una gara FIS in notturna a Westendorf, ultimo atto prima dei due ravvicinati impegni di Coppa: ... (continua)
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15/01/2008
] - Gli azzurri per Kitzbuehel
Il DT Claudio Ravetto ha diramato le convocazioni per il prossimo, importante, weekend di gare a Kitzbuehel. Nella leggendaria località sono in programma un superg, una discesa e uno slalom, oltre ai punti in palio nella combinata con formula "classica" (somma dei tempi tra la discesa di sabato e lo slalom di domenica).
Convocati: Eisath, Fischnaller, Fill, Girardi, Gufler, Happacher, Heel, Staudacher, Sulzenbacher, Innerhofer, Moelgg, Razzoli, Rocca, Thaler, Deville e Zardini.
Per lo slalom di domenica l'Italia ha a disposizione 6 posti più gli atleti extracontingente che corrono per la combinata (probabilmente Innerhofer, Fill, Heel)
I velocisti sono già arrivati a Kitz dove martedì mattina si svolgeranno le prime prove sulla Streif.
Nello stesso giorno gli slalomisti saranno a Pozza di Fassa; mercoledì doppio allenamento e giovedì parteciperanno ad una gara FIS notturna in programma a Westendorf,Austria. (continua)
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12/01/2008
] - Slalom a Wengen: Grange impressiona nella prima
Il francesino è in forma e lo dimostra. Dopo la vittoria nella supercombinata di ieri, Jean Baptiste Grange ha voluto mettere subito in chiaro le cose anche nello slalom odierno mettendo in scena una prima manche autorevole come poche e capace di proiettarlo al comando con 46 centesimi di vantaggio sul campione del Mondo Mario Matt. Terzo tempo per un Byggmark in versione funambolo ed in grado di recuperare un grave errore commesso sul muro. Quindi Raich, Palander e un ritrovato Giorgio Rocca che con un finale al fulmicotone ha potuto inserirsi in sesta piazza. Non brillantissimo Manfred Moelgg, quattordicesimo ad 1.12 da Grange; al traguardo anche Patrick Thaler, ventesimo e Cristian Deville, ventitreesimo. Fuori dai trenta sia Giuliano Razzoli che Edoardo Zardini, tornato a respirare l'aria di coppa del Mondo.
Seconda manche alle 12.30. (continua)
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08/01/2008
] - CE a Nauders: Edo Zardini ottimo secondo
Secondo slalom a Nauders, Austria, questa mattina, e ottimo risultato per Edoardo Zardini: solo Steve Missillier ha fatto meglio di lui nelle due manche. Edo ha sciato perfettamente nella seconda manche, unico a scendere sotto i 53 secondi, conquistando così il primo podio in Coppa Europa in carriera. Terzo posto per il giovane talento Hirscher, ieri vincitore, che si conferma uomo da battere e leader di specialità del circuito. Quarto tempo per il tedesco Kogler che precede Mattias Hargin, Dominik Gschwenter, Sandro Villetta, Andreas Omminger, Urs Imboden e Filip Trejbal.
Male gli altri azzurri al via: Matthias Thaler 24esimo e Michel Davare 30esimo sono a punti, Tiezza e Pescollderrungg entrambi fuori di un soffio. Marsaglia, Sandbichler, Gross, Senoner e Razzoli non hanno chiuso la prima manche. (continua)
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07/01/2008
] - Le convocate per Maribor. Oggi prova a Wengen
C'è anche la valtellinese Irene Curtoni nell'elenco delle 12 atlete convocate da Much Mair e dai tecnici Stefano Costazza e Christian Thoma per la due giorni di Coppa del Mondo di Maribor. La ventiduenne lombarda è attualmente impegnata a Turnau per la tappa di Coppa Europa ed al termine delle gare previste in questi giorni raggiungerà Maribor per aggregarsi alle nove ragazze reduci dalla trasferta di Spindleruv Mlyn che hanno raggiunto nel tardo pomeriggio di ieri le nevi del Tarvisio: Hilary Longhini, Giulia Gianesini, Annalisa Ceresa, Camilla Alfieri, Nicole Gius, Karen Putzer, Manuela Moelgg, Chiara Costazza e Denise Karbon. Con loro anche Verena Stuffer per il gigante e Johanna Schnarf per lo slalom.
Poche sorprese invece nella lista dei convocati da Claudio Ravetto per l'intenso fine settimana di gare nell'Oberland Bernese: da oggi a Wengen si farà sul serio, con la prima delle due prove cronometrate in vista della discesa del Lauberhorn, un test anticipato di 24 ore per cercare di prevenire la perturbazione attesa nella zona dello Jungfrau nei prossimi giorni. Il calendario prevede la disputa della supercombinata venerdì, della discesa il sabato e per chiudere lo slalom domenicale. Questi i convocati: Kurt Sulzenbacher, Werner Heel, Stefan Thanei, Peter Fill, Silvano Varettoni, Christoph Innerhofer, Michael Gufler, Patrick Staudacher, Alex Happacher, Florian Eisath, Walter Girardi, Roland Fischnaller, Kurt Pittschieler, Cristian Deville, Giorgio Rocca, Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg e Patrick Thaler. C'è anche Peter Fill dunque; la contusione rimediata nel gigante di Adelboden non impedirà al Carabiniere di Castelrotto di cimentarsi sull'eterno percorso elvetico, mentre non ci sarà l'austriaco Mario Scheiber, ancora alle prese con i problemi alla tibia retaggio del leggero infortunio occorsogli durante il week-end gardenese: i tecnici della federazione austriaca si augurano di poterlo recuperare per la settimana prossima, quando si gareggerà sulla ... (continua)
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07/01/2008
] - Ce a Nauders: nel 1o slalom vittoria di Hirscher
Vittoria del giovane aquilotto Marcel Hirscher questa mattina a Nauders, località tirolese dove sono in programma tra oggi e domani due slalom di Coppa Europa. Giusto ieri Hirscher aveva ottenuto il suo miglior risultato in carriera in Coppa del Mondo con il nono posto nello slalom di Adelboden, oggi ha voluto ribadire la sua superiorità e il suo stato di forma. Presenti al cancelletto alcuni dei protagonisti di ieri: sul podio salgono il tedesco Stefan Kogler e l'austriaco Reinfried Herbst.
Buon 7imo posto per il nostro Edo Zardini, unico azzurro nei top15; 17esimo posto per Matthias Thaler. Marsaglia, Davare, Tiezza, Senoner e Pescellderungg non chiudono la prima manche; Gross non si qualifica mentre Giuliano "Razzo" Razzoli salta nella seconda. (continua)
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07/01/2008
] - Dalla Boemia al Tarvisio; slalomisti a Col de Joux
Giornata di trasferimento quella odierna per le ragazze del gruppo discipline tecniche. Dopo la due giorni ceca di Spindleruv Mlyn, oggi le azzurre prenderanno la via dell'Italia, facendo tappa a Tarvisio per preparare le prossime gare di Maribor. Un viaggio leggermente più corto rispetto all'andata, ma comunque impegnativo tanto che Stefano Costazza e Christian Thoma hanno concesso per domani una giornata di riposo, prima di riprendere gli allenamenti mercoledì e giovedì. Confermato in blocco il gruppo della scorsa settimana: la serial winner Denise Karbon, Manuela Moelgg, Nicole Gius, Karen Putzer, Chiara Costazza, Camilla Alfieri, Annalisa Ceresa, Giulia Gianesini ed Hilary Longhini.
Nel frattempo, dopo lo slalom di Adelboden, gli specialisti dei "rapid gates" hanno valicato nuovamente le Alpi e prepareranno l'appuntamento di Wengen sulle nevi aostane di Col de Jus: con Max Carca ci saranno Manfred Moelgg, Cristian Deville, Giorgio Rocca, Giuliano Razzoli e Patrick Thaler.
Qualche giorno di riposo invece per il gruppo dei gigantisti che si ritroverà mercoledì in Val di Fassa per qualche giorno di allenamento agli ordini di Matteo Guadagnini mentre da ieri e fino a giovedì mattina sarà la volta dei ragazzi del Gruppo 2: Patrick Staudacher, Werner Heel, Stefan Thanei, Ronald Fischnaller, Kurt Sulzenbacher, Walter Girardi, Michael Gufler ed Alex Happacher; con loro anche il tecnico responsabile Gianluca Rulfi e Giuseppe Zeni. (continua)
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05/01/2008
] - Ploner: "un ritorno fantastico"
E' raggiante Alexander Ploner al parterre di Adelboden: l'atleta di S.Vigilio torna a punti in coppa del mondo dopo un periodo travagliato e sfortunato segnato da un grave infortunio e il lento recupero. "non potevo sperare in un ritorno migliore, sapevo di essere in condizione dopo i risultati delle ultime gare FIS (due vittorie a Cavalese poco prima di Natale) ma non pensavo di essere già da top15." Alexander ha ripagato così il DT Ravetto che ha scelto lui e Pittschieler per il gigante bernese.
Gioia mista a rammarico anche per Manni Moelgg: "ho sciato bene nella seconda manche mentre nella prima sono stato poco fluido, peccato perchè mi è sfuggito il podio per 12 centesimi, ero vicinissimo. Per lo slalom di domani la parola d'ordine è attaccare!".
Domani gli azzurri al via: Moelgg, Deville, Rocca, Thaler, Razzoli e Pittschieler.
(continua)
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04/01/2008
] - Carca: "buon lavoro a Sarentino"
Max Carca traccia il bilancio di questi tre giorni di allenamento tra i pali stretti a Sarentino: "la pista era preparata molto bene, ghiacciata come ci capiterà di trovare nelle prossime gare a gennaio". Il coach azzurro ha evidenziato gli ulteriori progressi di Giorgio Rocca..." penso possa essere più vicino ai primi, ci credo". I migliori tempi però sono stati staccati dall'atleta di casa, Patrick Thaler che ieri con i compagni ha festeggiato i 27 anni di Cristian Deville. Oggi il gruppo si è messo in viaggio per Adelboden dove è atteso in serata. Al cancelletto si presenteranno Moelgg, Razzoli, Thaler, Deville e Rocca.
(continua)
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04/01/2008
] - Adelboden, per riprendere il cammino glorioso
Fine settimana strano, quello che sta per iniziare. Strano perchè era da molto tempo che non si poteva il dubbio, l'imbarazzo della scelta su cosa seguire con maggiore attenzione: le prove femminili di Splinderuv Mlyn o quelle maschili condite dal fascino e dalla storia che aleggia sulla Kuonigsbergli di Adelbonden?
Quattro gare che in effetti presentano ciascuna ottime possibilità di ben figurare per i colori azzurri: delle ragazze abbiamo già parlato in precedenza, quindi concentriamo l'attenzione sull'Oberland Bernese. dove Max Blardone e compagni cercheranno di riprendere l'ottimo ruolino di marcia tenuto nella prima parte della stagione, con l'esclusione, se si vuole essere puntigliosi, della due giorni badiota. Ad Adelboden Max ha già detto la sua in passato e vuole farlo anche domani, pur presentandosi al cancelletto col dubbio di una condizione fisica quantomeno precaria a causa di un problema intestinale che l'ha debilitato nei giorni scorsi: "Mi sento ancora le gambe deboli, sembrano un budino - dice il ventottenne di Pallanzeno, che comunque non ha titubanze - ma nonostante questo mi butterò a tutta nel tracciato: la pista è bellissima, ha un fascino davvero particolare e l'unica speranza è che venga preparata a dovere."
Ad Adelboden infatti le condizioni meteo non sono ideali: colonnina di mercurio costantemente sopra lo zero e addirittura rischio pioggia per domani pomeriggio.
Il finanziere ossolano quest'anno ha già colto il bersaglio grosso a Bad Kleinkirchheim, trascinando sul podio anche Manfred Moelgg che scalpita a sua volta nella ricerca delle prima vittoria in Coppa della carriera. Le due settimane di pausa che hanno seguito lo slalom di La Villa sono servite al marebbano per riprendere fiato e ripresentarsi al cancelletto di partenza con rinnovato vigore. E sembra proprio che nelle uscite sulle nevi di casa Manni si sia dimostrato in grande spolvero...
Ed in netta ripresa appaiono anche Davide Simoncelli ed Alberto Schieppati, a ... (continua)
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01/01/2008
] - Allenamenti azzurri a Sarentino e Domobianca
Oggi gli slalomisti azzurri del gruppo1 hanno raggiunto Sarentino, a "casa" di Patrick Thaler per 3 giorni di allenamenti a partire da domani. Sono presenti Thaler, Deville, Moelgg, Razzoli e Giorgio Rocca.
Sempre domani si ritrovano anche i giganti a Domobianca, sopra Domodossola, in Val d'Ossola, per 3 giorni di allenamento in vista del gigante di Coppa ad Adelboden. Moelgg scierà un giorno con gli slalomisti per poi raggiungere i gigantisti.
Già decisi dal DT Ravetto i pettorali per Adelboden: correranno Kurt Pittschieler ed il rientrante Alexander Ploner al posto di Longhi e Roberto. Alessandro ha deciso di chiudere anzitempo la sua stagione per curare il dolore alla schiena che gli impedisce di allenarsi. (continua)
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17/12/2007
] - La prima di Jean Baptiste Grange; Deville 11°
E' con le note della marsigliese che cala il sipario sulla quattro giorni altoatesina di Coppa del Mondo, per via della vittoria del transalpino Jean Baptiste Grange che proprio sulle nevi della Val Badia ha trovato lo spunto per centrare la prima vittoria in Coppa della carriera. Una vittoria legittimata dal primo tempo parziale e concretizzata al termine di una seconda manche insidiosa che ha finito col tradire molti protagonisti attesi, tra cui anche l'idolo di casa Manni Moelgg, inceppatosi dopo poche porte della seconda manche e giunto al traguardo soltanto in ventesima posizione, dopo aver chiuso in sesta piazza la prova mattutina. E' quindi sfumato il sogno di prolungare l'eterna striscia di pondi consecutivi del venticinquenne di San Vigilio di Marebbe, arrivato all'appuntamento badiota stanco sia nel fisico che nella mente e voglioso di ricaricare le batterie prima di ripresentarsi ai decisivi appuntamenti di gennaio.
"Sono cose che succedono, peccato che sia successo proprio qui: sono scivolato dopo poche porte e non ho potuto far altro che arrivare in fondo. Mi dispiace ma adesso non vedo l'ora di riprendere il cammino: a gennaio arrivano anche le piste che preferisco."
Davvero un peccato, i tanti tifosi giunti dalla vicina San Vigilio ci credevano, come lo stesso Manni, ma lo slalom è anche questo, croce e delizia dei paletti snodati. Provate a chiedere a Benni Raich, a Mario Matt, a Markuss Larsson o a Jens Byggmark, giusto per citare alcuni pezzi da novanta usciti prematuramente.
E con tante notevoli defezioni, sul podio sono saliti tre giovincelli di ottime speranze; un terzetto completamente griffato classe '84 con il tedesco Felix Neureuther e lo yankee Ted Ligety a seguire l'eroe di giornata Grange. Quindi il neo papà Reinfried Herbst, lo sloveno Bernard Vaijdic ed il vincitore di ieri, Kalle Palander, oggi sesto e sicuramente rinfrancato dalla due giorni altoatesina.
Con l'inconveniente occorso a Moelgg, il tricolore è stato ... (continua)
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17/12/2007
] - Badia: Grange guida la prima manche
E' il 23enne francese Jean Baptiste Grange a guidare la classifica dopo la prima manche dello slalom speciale odierno sulla Gran Risa, in Alta Badia. Grange, 4o a Reiteralm e 2o a Beaver Creek in Combinata, ha disegnato un'ottima prova sopratutto nella prima parte del tracciato: sceso subito dopo Raich (che ha inforcato) ha sfruttato al meglio il pettorale e nessuno ha più saputo far meglio di lui. Secondo è lo svedese Myhrer, in netta crescita, davanti al compagno di squadra Larsson. Buono Matt al 4o posto, che precede il tedesco Neureuther, il nostro Moelgg (migliore degli azzurri), Manfred Pranger, Reinfried Herbst, Jens Byggmark e Jimmy Cohran.
Tra i protagonisti: Raich inforca, Palander è 18esimo a 1.48; il rientrante Janyk è 20esimo.Bode Miller inforca dopo poche porte.
Gli azzurri: Cristian Deville è 19esimo; Giorgio Rocca è 21esimo a 1.72, il solido livignasco parte male e finisce meglio; Giuliano Razzoli e Patrick Thaler si qualificano pari merito al 22esimo posto. (continua)
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16/12/2007
] - La Gran Risa incorona Palander III;Manni Moelgg 6°
Non sono gli azzurri a festeggiare sulla Gran Risa: le premesse per fare bene c'erano tutte ma per il secondo anno consecutivo il podio "volante" di La Villa sembra stregato per i ragazzi di Matteo Guadagnini che a fine gara devono accontentarsi del sesto posto di un positivo Manfred Moelgg e dell'ottavo di un Massimiliano Blardone a due volti. Così a far festa, ed è la terza volta su queste nevi, è Kalle Palander, al comando sin dalla prima manche e sontuoso interprete della seconda, nonostante un errore accompagnato da una repentina frenata a metà tracciato. A quel punto la vittoria sembrava essersi dissolta, ma il trentenne di Finlandia aveva evidentemente raccolto un cospicuo gruzzolo di decimi di vantaggio, che gli hanno consentito di tagliare il traguardo con oltre 40 centesimi di margine su Benjamin Raich, che in cuor suo sperava di poter finalmente ottenere la sua prima perla su questa pista storica. Ma Palander aveva una marcia in più (facciamo anche due...) e forse nemmeno il Blardone della seconda manche avrebbe potuto batterlo. Sì, quello della seconda manche, perchè nella prima l'ossolano era partito malissimo, incappando con la consueta foga in una lastra di ghiaccio traditrice, che l'aveva condannato a quasi due secondi e mezzo dalla testa. Ma la buona sorte non ha del tutto abbandonato l'azzurro, permettendogli di restare nei trenta e di ripartire nuovamente per secondo, nel tentativo di concretizzare un'impossibile rimonta. Max ci ha provato, è rimasto al comando a lungo, ma nulla ha potuto contro uno sfavillante Ted Ligety, decimo a metà gara nonostante fosse partito con il pettorale 45 a causa di un lieve ritardo alla cerimonia di consegna dei pettorali di ieri sera. Una punizione piuttosto pesante che ha riempito di rabbia il ventitreenne di Park City, sceso con il coltello nei denti in entrambe le frazioni fino a risalire in quinta piazza.
E ci ha provato anche Manfred Moelgg, sempre più in palla e voglioso di andare all'attacco della sua ... (continua)
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14/12/2007
] - CE a San Vigilio, acuto di Marcel Hirscher
Il giovanotto ha della stoffa e lo dimostra sulla Erta di San Vigilio di Marebbe, sede del quarto slalom stagionale del circuito di Coppa Europa: Marcel Hirscher, salisburghese classe 1989 ha letteralmente dominato la prova, rifilando quasi un secondo a tutti gli avversari nel corso della prima manche per poi controllare nella seconda discesa. E' un personaggio emergente, questo giovane austriaco: non tanto per il titolo mondiale juniores conquistato nello scorso inverno, quanto per la facilità con cui sta dimostrando di sapersi adattare ai massimi circuiti internazionali che in una settimana l'hanno visto centrare la qualificazione nello slalom di Coppa del Mondo di Bad Kleinkirchheim (partendo con un pettorale over 60) per poi conquistare il terzo posto in Coppa Europa ad Obereggen e vincere oggi a San Vigilio di Marebbe. Elementi che non possono impedirgli la partecipazione allo slalom di lunedì: staremo a vedere.
Dopo l'acuto di Markus Sandell di ieri, è dunque un altro giovane a salire alla ribalta delle cronache sulla tecnicissima pista del versante marebbano di Plan de Corones: Sandell e Hirscher rappresentano il futuro dello sci, ne sentiremo nuovamente parlare. Alle spalle dell'austriaco oggi c'è stato posto per il giapponese Naoki Yuasa (già secondo mercoledì ad Obereggen) e per lo sloveno Mitja Dragsic. Migliore degli azzurri è risultato essere il cortinese Edoardo Zardini, in netto crescendo di condizione e piazzatosi oggi in decima piazza proprio davanti a Luca Moretti, con Matthias Thaler 13imo e Giuliano Razzoli 16imo. Punti di coppa anche per il fassano Stefano Gross, 26imo mentre gli altri azzurri non hanno concluso la prova. (continua)
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14/12/2007
] - Rocca: "in Badia ci sarò"
Lo ha deciso questo pomeriggio: il carabiniere di Livigno parteciperà allo slalom previsto lunedì sulla Gran Risa. Dopo l'allenamento di questa mattina a Selva, Rocca ha avuto buone sensazioni e, nonostante non si senta al top, la voglia di tornare in gara è fortissima.
Mercoledì scorso Giorgio aveva annunciato l'intenzione di saltare sia la gara di Bad che la tappa badiota ma i buoni riscontri avuti in questi giorni di allenamento (Passo Furcia, Badia, Gardena) lo hanno fatto tornare parzialmente sulle sue decisioni.
Lunedì saranno quindi Rocca, Moelgg, Deville, Razzoli, Thaler e Innerhofer gli azzurri in gara. (continua)
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11/12/2007
] - Il Circo Bianco approda in Alto Adige:ricco carnet
Una settimana che più intensa non si può quella che inizierà domani e avrà come palcoscenico le montagne dolomitiche dell'Alto Adige. Coppa del Mondo, Coppa Europa, gare Fis e giovanili per appuntamenti diversificati che porteranno l'intero circo bianco sulle nevi della provincia di Bolzano, a cominciare dalla giornata di domani che ad Obereggen proporrà uno slalom di Coppa Europa con una starting list davvero ricca di personalità, a cominciare dagli azzurri Patrick Thaler e Christian Deville, due dei prim'attori del grande fine settimana di Bad Kleinkirchheim. Presenti anche gli austriaci Manfred Pranger e Reinfried Herbst, i francesi Grange e Lizeroux, l'intera pattuglia canadese che si sta allenando sul versante trentino di Pampeago.
Ma sempre domani inizieranno anche le operazioni sulla Saslong, con la prima prova cronometrata in vista della discesa di sabato, un appuntamento che già per cinque volte ha regalato trionfi azzurri, merito soprattutto di Kristian Ghedina. Giovedì la Coppa Europa si sposterà a San Vigilio di Marebbe per un gigante cui seguirà venerdì un nuovo slalom speciale mentre all'ombra del Sassolungo il super-g inaugurerà la quattro giorni di Coppa del Mondo. Sabato spazio quindi alla discesa prima di traslocare a La Villa in Badia, per il classicissimo gigante sulla Gran Risa che domenica porterà migliaia di spettatori al cospetto dei picchi dolomitici, nella speranza di vivere un nuovo trionfo azzurro, che possa proseguire, magari, il giorno successivo nello slalom che farà scendere il sipario su una settimana davvero ricca di sci.
Ma come detto non solo Coppa Europa e Coppa del Mondo: in questi giorni le nevi altoatesine ospiteranno anche le Fis a Racines (2 gs maschili) e in Val Sarentino (2 gs femminili) e le gare giovanili di San Vigilio di Marebbe (2 slalom) e del Monte Elmo, a San Candido (2 giganti). Agenda stracolma quindi, che necessita di un promemoria:
mercoledì 12
Selva di Val Gardena, prima prova ... (continua)
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10/12/2007
] - Azzurri al lavoro in Badia, Nadia attende l'ok
Nemmeno il tempo di concludere i festeggiamenti per il grande fine settimana di Bad Kleinkirchheim che i ragazzi azzurri sono tornati immediatamente al lavoro sulle nevi della Val Badia, centro nevralgico di questo scampolo di stagione. Da oggi Matteo Guadagnini lavorerà con i gigantisti Max Blardone, Davide Simoncelli ed Alberto Schieppati, ma non sulla Gran Risa perchè nemmeno quest'anno gli alfieri della Fisi hanno potuto testare il tracciato di gara, nonostante sia pronto da settimane ormai. Ecco Guadagnini: "Siamo piuttosto contrariati (il termine in realtà era un altro, nda): non capisco come mai noi italiani dobbiamo sempre darci la zappa sui piedi. La pista era pronta, avevamo già fissato gli allenamenti ma il delegato Fis Pieren non ha trovato di meglio da fare che chiedere alcuni piccoli aggiustamenti proprio nei giorni da noi programmati per gli allenamenti sul tracciato di gara. Proteste inutili ed il comitato di Marcello Varallo non ha potuto far altro che acconsentire alle richieste della Fis. Non capisco perchè gli svizzeri possono sempre allenarsi ad Adelboden, gli austriaci riescono a fare sempre allenamento prima della gara e noi no."
Il disappunto è molto, insomma, ma a sollevare il morale al tecnico fiemmese ci hanno pensato i ragazzi, con la doppietta di Bad: "Semplicemente grandissimi. Manni e Max stanno bene, ma gli altri non sono da meno: devono solo trovare la giornata giusta per sbloccarsi, perchè in allenamento stanno dando ottimi segnali."
Chissà quindi che anche la Gran Risa non possa tingersi d'azzurro; intanto il direttore tecnico Claudio Ravetto ha diramato le convocazioni per la settimana italiana che propone in rapida successione il poker di gare altoatesine tra Val Gardena e Alta Badia. La Sasslong è pronta ed attende impaziente gli uomini jet che da mercoledì mattina sfrecceranno all'ombra del Sassolungo, su una pista che si preannuncia spettacolare anche per l'atteso ulteriore abbassamento delle temperature. A Selva ci ... (continua)
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09/12/2007
] - Sontuoso Raich, poi è grande Italia con Moelgg 3°
Lo slalom di Bad Kleinkirchheim lo vince Benni Raich che conquista la prima vittoria stagionale, ma la grande protagonista della gara carinziana è la nazionale azzurra che piazza tre atleti tra i primi cinque, a cominciare dal terzo posto di Manfred Moelgg, ormai deciso a non scendere più dal podio dei rapid gates che non lascia dal febbraio scorso. E subito dietro al grande Moelgg spunta un assolutamente inatteso Patrick Thaler, quarto come non mai (e autore del miglior tempo nella seconda manche), esattamente come Christian Deville, che in quinta piazza chiude il terzetto da sogno targato Italia. Secondo Byggmark, dietro tutti gli altri; Giuliano Razzoli esce nella seconda manche, Peter Fill e Manuel Pescolderrung nella prima.
Non sono bastate le emozioni di ieri, in questo momento l'adrenalina si impenna quando gli azzurri devono affrontare le discipline tecniche. La festa che ha seguito la fantastica doppietta di ieri non ha annebbiato la mente degli slalomisti azzurri che dopo aver centrato un pregevole risultato nella prima manche (Moelgg 5°, Deville 12°, Razzoli 21° e Thaler 28°) hanno letteralmente dominato la seconda frazione, regalando altre emozioni, per certi versi ancora più vive di quelle di 24 ore prima. La pista di Bad ha fatto il suo dovere, fantastica per l'intera prima frazione permettendo la qualificazione per atleti con pettorale oltre il 60, soddisfacente nella seconda, quando umidità e temperature meno rigide hanno inevitabilmente minato la sua compattezza. Ma il suo dovere l'han fatto anche gli assi di azzurro vestito, a cominciare dal sarentinese Patrick Thaler, trentenne eterna promessa e rinfrancato dalla qualificazione mattutina. Nella seconda Thali li ha mollati a tutta, ritrovando come d'incanto personalità, tecnica, morale. La manche era appena iniziata, ma lui era già imprendibile per molti: a riportarlo sulla terra ci ha provato il fassano Deville, finalmente autore di due manche di ottimo valore, ma nove centesimi hanno ... (continua)
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07/12/2007
] - Azzurri per Bad Kleinkirchheim: c'è Pescollderungg
Il direttore Claudio Ravetto ha diramato la lista degli azzurri che correranno domani e domenica il gigante e lo slalom sulle nevi della Carinzia. Con Max Blardone, Davide Simoncelli, Peter Fill, Manfred Moelgg, Alberto Schieppati, Alessandro Roberto, Florian Eisath, ecco Michael Gufler e Kurt Pittschieler. Tra i rapid gates: Manfred Moelgg, Cristian Deville, Peter Fill, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli e Manuel Pescollderungg.
Proprio lo slalomista badiota della Forestale oggi ha chiuso in quarta piazza il secondo dei due slalom Fis organizzati a Selva di Val Gardena nell'area sciistica del Dantercepies. Dopo la vittoria di ieri di Luca Tiezza il successo nella seconda giornata di gara è andato al finanziere Marco Verdecchia che ha preceduto lo stesso Tiezza ed il polivalente marebbano Christof Innerhofer. Quinta piazza per il poliziotto Michel Davare davanti al giovane emergente Pirmin Anstein. (continua)
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06/12/2007
] - Giro di Fis: Luca Tiezza a segno in Valgardena
Puntuale come ogni settimana, eccoci a tirare il bilancio di quanto successo in giro per l'Europa nei circuiti Fis. La settimana scorsa ci eravamo lasciati con le prove giovanili di Livigno che nella prova di apertura avevano riproposto la più giovane delle sorelle Fanchini, Sabrina; bene, il programma è continuato e qualche spunto interessante l'ha sollevato anche un'altra sorella d'arte, Elena Curtoni, sorella minore di Irene fresca vincitrice dello slalom di Coppa Europa di Rovaniemi. Per la giovane lombarda un terzo posto in gigante alle spalle della polacca Berezik e della coetanea (classe '91) Michela Azzola seguite dalla trentina Tania DellaGiacoma e dalla stessa Fanchini junior. La Curtoni nei giorni seguenti si è poi imposta nei due slalom previsti, mentre in campo maschile si sono messi in mostra soprattutto Saul Bianchini, vincitore di 2 giganti e secondo in uno slalom, Matteo Magnani costante sul terzo gradino del podio in gigante e quarto in slalom e la coppia Andrea Martinelli e Roberto Nani che si è spartita la vittoria nei due slalom in programma.
Passando alle gare Fis si giunge in Engandina, con due giganti maschili disputati a St. Moritz; in chiave italiana più interessante senza dubbio il secondo con Pirmin a salire sul terzo gradino del podio alle spalle dei due austriaci Unterdechler e Gmeiner che hanno bissato il trionfo biancorosso della giornata precedente.
Impegni svizzeri anche per le ragazze, chiamate ad una corposa tappa in quel di Davos dove si è rivista all'opera anche Camilla Borsotti, appena rientrata dalla trasferta finlandese di Coppa Europa. La diciannovenne piemontese, certamente non esaltante da quanto fatto in terra di scandinavia, ha completato in seconda posizione lo slalom inaugurale alle spalle della padrona di casa Pascal Berthod con positivi riscontri anche dalla giovane speranza altoatesina Lisa Maddalena Agerer. Di certo non un risultato eclatante per Camilla, ma l'augurio è che possa rappresentare il primo ... (continua)
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28/11/2007
] - Azzurri al Passo Furcia
Secondo giorno di allenamento per gli azzurri al Passo Furcia, sopra San Vigilio di Marebbe. Con Max Carca e Giancarlo Bergamelli sono presenti Giorgio Rocca, Patrick Thaler, Cristian Deville e Giuliano Razzoli. Anche questa mattina, con la cornice di una splendida giornata di sole, allenamento in slalom su un pendio con manto nevoso compatto e ben preparato.
Giuliano Razzoli domani lascerà anticipatamente il raduno per volare ad Are dove l'1 e 2 dicembre si correranno i primi due slalom (outdoor) di Coppa Europa. (continua)
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21/11/2007
] - Allenamenti in Badia, sabato in Colorado
Si sono conclusi i tre giorni di allenamento degli azzurri sulla pista Bambi2 di La Villa in Alta Badia. Training per Giorgio Rocca, Giuliano Razzoli, Florian Eisath, Cristian Deville, Alberto Schieppati, Davide Simoncelli e Patrick Thaler. Soddisfazione da parte dei coach per il lavoro dei ragazzi e sopratutto per un pendio preparato con la solita perizia dagli organizzatori badioti.
Per Matteo Guadagnini "con queste condizioni il lavoro è maggiormente proficuo: esperienza argentina a parte da marzo ci siamo allenati sopratutto sulle nevi dei ghiacciai e sciare "scorgendo le piante" è significativo. Il più veloce in questi giorni è stato Davide Simoncelli, che sta recuperando bene dall'infortunio".
Anche Max Carca, il giovane coach di Tortona, è soddisfatto: "dopo questi tre giorni in cui i ragazzi hanno alternato slalom e gigante decideremo presto dove svolgere il prossimo raduno sciistico". In ballottaggio si sono la pista Bambi2 di La Villa o la Aloch di Pozza di Fassa.
Intanto sabato agli ordini di Matteo Guadagnini, Stefano Pergher, Vittorio Micotti e Francesco Ciardetti partiranno alla volta del Colorado il gruppo gigantisti Davide Simoncelli, Alberto Schieppati, Florian Eisath e Alessandro Roberto. Il programma prevede, prima del gigante di Beaver Creek, la partecipazione a due giganti del circuito Nor-Am a Keystone, Colorado, previsti per il 26 e 27 novembre. (continua)
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20/11/2007
] - Thaler fermo ai box
Dopo aver concluso l'allenamento di ieri (lunedì) mattina sulla Bambi2 di La Villa, Patrick Thaler si è recato a Milano dal dott.Andrea Panzeri per una risonanza magnetica alla schiena in quanto ha avvertito un dolore alla zona lombare. Lo slalomista azzurro ha preferito non tornare in Alta Badia ma raggiungere Sarentino, paese natale. Domani si avranno gli esiti e maggiori dettagli sull'infortunio capitato al carabiniere altoatesino. (continua)
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17/11/2007
] - Guadagnini fiducioso:"I ragazzi stanno crescendo!"
E' un Matteo Guadagnini col morale davvero alto quello che si appresta a dirigere l'ultima seduta di allenamento prima della trasferta americana, quattro giorni di lavoro in Alta Badia, per perfezionare lo stato di forma i vista del gigante di Beaver Creek. Il gruppo azzurro potrà lavorare sulla pista Bambi 2, tracciato prossimo alla storica Gran Risa, in via di preparazione in attesa di ospitare nuovamente i grandi interpreti del gigante domenica 16 dicembre. Gli addetti badioti hanno lavorato alla grande per preparare un fondo duro, ghiacciato, proprio come piace ai nostri atleti che domani sera raggiungeranno La Villa: Alberto Schieppati, Florian Eisath, Kurt Pittschieler e Davide Simoncelli cui si aggiungeranno anche gli slalomisti con Giorgio Rocca, Christian Deville, Patrick Thaler e Giuliano Razzoli. Ma il tecnico fiemmese delle Fiamme Gialle, responsabile del Gruppo 1 azzurro torna volentieri su quanto fatto negli ultimi giorni, sulle nevi del Tonale. "E' stata una seduta davvero positiva, siamo riusciti a lavorare nelle giuste condizioni senza risentire più di tanto del forte vento presente alle alte quote. Tutti i ragazzi sono apparsi in crescita, compreso Davide Simoncelli che, dopo il positivo esordio di Soelden dove ricordo che ha fatto segnare il quarto tempo nella seconda manche, sta ritrovando la forma migliore. Certo, ci vuole pazienza prima di recuperare appieno, ma già il fatto di sciare con maggiore scioltezza lo aiuterà a ritrovare anche la giusta fiducia. Anche per questo nel corso del week-end si è recato a Milano per delle sedute di fisioterapia, lo rivedremo presto brillante."
Ma non solo il gigantista roveretano ha destato buone impressioni sul Tonale: "Bene anche Schieppati; anche lui in estate ha avuto qualche problema con la schiena ma in questi giorni l'ho visto pimpante. Come anche i più giovani Eisath e Pittschieler. Ecco, forse l'unico che ancora è da recuperare appieno è Giorgio Rocca, ma ritrovare la giusta condizione a 32 ... (continua)
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11/11/2007
] - Il podio di Reiteralm è ancora azzurro:Mölgg terzo
Quattro gare, una vittoria e due podi. Tutti con atleti diversi. E' ancora grand'Italia in questo avvio di stagione e dopo la magia di Denise Karbon e la perla di Chiara Costazza è stato il marebbano Manfred Moelgg a portare per la terza volta sul podio il tricolore italiano. Come ieri la fassana, Moelgg è riuscito a salire sul terzo gradino del podio di Reiteralm, in uno slalom caratterizzato da una fortissima nevicata e da un vento decisamente fastidioso che hanno contribuito a rendere più insidioso un pendio altrimenti non impossibile. Condizioni difficili, con la neve riportata a formare autentiche montagne appena fuori dalla traiettoria ideale ed il manto decisamente propenso ad aprire buche e buchette già dopo i primi passaggi. Insomma, una gara da affrontare con il coltello tra i denti, ma anche con la giusta sagacia tattica, quella che ha sfoderato un Moelgg autorevole, protagonista sia nella prima frazione che nella seconda. In mattinata, la sua discesa appena a ridosso del campione mondiale Mario Matt sembrava già poterlo piazzare tra i primissimi, ma i pettorali alti avevano in serbo qualche gradita sorpresa, come il primo acuto del predestinato Jimmy Cochran e soprattutto il grande exploit del ventitreenne di Valbella Marc Gini, grigionese che già nella passata stagione aveva lasciato intendere di sapersi districare alla grande tra i paletti snodati. Il miglior tempo parziale di Gini ha sorpreso, anche perchè arrivato al termine di una manche priva di sbavature, condotta con il pettorale numero 19 mentre nel frattempo Moelgg era scivolato in settima piazza, unico azzurro a centrare la qualificazione insieme a Cristian Deville, visto che sia un Rocca in ritardo di condizione, sia un positivo Thaler avevano chiuso prima del previsto la propria prova. I primi momenti di seconda manche mettono in mostra un Koll in palla, come già suggerito dai recenti allenamenti austriaci, ma per entrare nel vivo bisogna attendere la discesa di Larsson, unico a tenere alto ... (continua)
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11/11/2007
] - Marc Gini al comando nella bufera di Reiteralm
Non accenna a diminuire la perturbazione che in questi giorni sta riempiendo di neve il versante settentrionale delle Alpi; anche oggi come ieri la Stiria è spazzata dal vento e dalla neve ed al termine della prima manche il pendio di Reiteralm ha proposto una gustosa sorpresa, quella del grigionese Marc Gini, ventitreanni compiuti giovedì e capace di staccare il miglior parziale nonostante sia partito con il numero 19. Alle spalle dello svizzero, staccato di 27 centesimi, il finlandese Kalle Palander seguito a ruota dai padroni di casa Manfred Pranger e Benjamin Raich. Quinto lo statunitense Jimmy Cochran (altra sorpresa), poi Grange, Matt ed il nostro Manfred Moelgg, ottavo ad 82 centesimi di distacco dal leader e a mezzo secondo dal podio. Bene anche il fassano Cristian Deville, 13imo (+0.99) mentre Giorgio Rocca, apparso ancora in ritardo di condizione, è uscito nell'ultimo terzo di gara. Come lui fuori anche Byggmark, Myhrer, Marc Berthod e Patrick Thaler. Ampiamente nei 30 anche Bode Miller, lontani Ligety e Peter Fill, tutt'altro che slalomista. Manca l'ingresso nei trenta anche l'emiliano Giuliano Razzoli, autore di una prova accorta che l'ha lasciato lontano dalla qualificazione per pochi centesimi. (continua)
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05/11/2007
] - Gli slalomisti per Reiteralm
Tre giorni di allenamento prima dello speciale di domenica nel Salisburghese a Reiteralm. Con il coach Max Carca, Giancarlo Bergamelli e il fisioterapista Francesco Ciardetti a cui si aggiungerà il DT Claudio Ravetto scieranno mercoledì e giovedì sulle nevi di Haus-im-Ennstal 6 azzurri: Rocca, Moelgg, Thaler, Deville, Razzoli e Fill. Gli slalomisti condivideranno il tracciato d'allenamento con le compagini svizzera e statunitense. La sera di giovedì raggiungeranno la vicina Reiteralm in quanto effettueranno venerdì la prima sciata sulla pista da gara. Tuttavia c'è ancora un nodo da sciogliere: Giorgio Rocca deciderà giovedì o al massimo venerdì dopo la sciata in pista se partecipare o meno allo slalom di domenica, poiché sente ancora dolore al ginocchio operato. Nel caso il carabiniere di Livigno non dovesse farcela sarà convocato Luca Moretti, che nel caso rientrerà dall'Olanda, dove sarà impegnato nell'opening di Coppa Europa. (continua)
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27/10/2007
] - Gli slalomisti da lunedì sul Rettenbach
Domenica sera gli slalomisti azzurri raggiungeranno Soelden per una tre giorni di allenamenti (lunedì, martedì e mercoledì) sul ghiacciaio che in questi giorni ospita l'opening di Coppa. Agli ordini di Carca&Ravetto saranno presenti: Giorgio Rocca, Manfred Moelgg, Patrick Thaler, Cristian Deville, Peter Fill, Giuliano Razzoli e Cristof Innerhofer (continua)
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25/10/2007
] - Allenamenti azzurri tra Stelvio e Pitztal
Mentre i 17 atleti impegnati nel gigante inaugurale della stagione di Coppa del Mondo stanno per giungere a Solden, proseguono i periodi di allenamento per il resto della truppa azzurra che prepara a sua volta i primi appuntamenti stagionali. Ecco quindi che le nevi della Pitztal ospiteranno fino ai primi giorni della prossima settimana il gruppo delle velociste allenate da Alberto Ghidoni: Daniela Ceccarelli, Elena Fanchini, Johanna Schnarf, Wendy Siorpaes, Verena Stuffer e Larissa Hofer in attesa del pieno recupero della friulana Lucia Mazzotti, ancora alle prese con i postumi dell'infortunio occorsole durante l'estate. La giovane discesista azzurra lamenta ancora qualche fastidio all'articolazione operata, ma spera comunque di essere in grado di tornare sugli sci nella prima metà di novembre.
Saranno invece sullo Stelvio anche per i prossimi giorni i componenti della squadra maschile di Coppa Europa e del gruppo C, rispettivamente agli ordini di Raimund Planker e della coppia Alessandro Serra e Ruggero Muzzarelli. Del primo gruppo fanno parte Luca Senoner, Alexander Ortler, Matteo Marsaglia, Andreas Erschbamer, Hagen Patscheider, Kurt Pittschieler, Patrick Thaler; del secondo Giovanni Borsotti, Mattia Casse, Ivan Cavallino, Michele Cortella, Silvestro Franchini, Dino Gobbo, Siegmar Klotz, Luca Liore, Paolo Pangrazzi, Adam Peraudo, Riccardo Tonetti e Federico Vanz. (continua)
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20/10/2007
] - Carca: "positivo il lavoro allo Stelvio"
Si è concluso ieri il training degli slalomisti al passo dello Stelvio, agli ordini di Max Carca e Giancarlo Bergamelli erano presenti: Giorgione Rocca, Christian Deville, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler, Christof Innerhofer, Luca Moretti e Andreas Erschbamer. Ecco il coach piemontese: "ho visto Giorgio davvero motivato; anche dal punto di vista tecnico ha fatto importanti passi avanti, e sta ritrovando la condizione migliore. Sui piani segnalo invece Christof Innerhofer autore di ottimi giri...Razzoli in questi giorni soffre per una contrattura; Deville e Thaler bene, in particolare sui tratti difficili."
Gli azzurri si sono allenati sia su pendii più ripidi come il Payer che su tratti più pianeggianti e scorrevoli come Geister. All'inizio della prossima settimana Max Carca comunicherà gli prossimi appuntamenti post-Soelden per raffinare la preparazione in vista di Levi.
(continua)
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17/10/2007
] - Il training degli slalomisti
Agli ordini di Max Carca e del nuovo innesto Giancarlo Bergamelli, ecco al Passo dello Stelvio gli slalomisti capitanati da un Giorgio Rocca in visibile recupero di condizione. Con il livignasco, che sembra in procinto di tornar solido, presenti anche Cristian Deville, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler, Luca Moretti, Andreas Erschbamer e Christof Innerhofer. Un giorno di porte strette anche per Werner Heel, in funzione delle super combinate. Al mattino slalom sul Payer. Al pomeriggio ancora allenamento di speciale su un tratto più pianeggiante. Una curiosità: Giorgio Rocca ha rimesso mano agli sci in skiroom. Con Reinhard Brugger influenzato e il nuovo aiutante in viaggio tra Bolzano e Soelden a recuperare alcune paia di sci, il livignasco si è messo...a spatolarsi gli attrezzi!Al Passo dello Stelvio inoltre, presente la squadra C guidata da Alessandro Serra e Ruggiero Muzzarelli. (continua)
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12/10/2007
] - Slolimisti e Gigantisti si allenano sui ghiacciai
La FIS ha deciso che dalla prossima settimana non sarà più possibile allenarsi sul Rettenbach a Soelden. Cambio di programma quindi per i gigantisti azzurri che avrebbero dovuto allenarsi nella località tirolese: la squadra si recherà a Tignes per affinare la preparazione in vista dell'opening di Coppa. Presenti: Blardone, Simoncelli, Schieppati, Moelgg, Fill, Roberto agli ordini di Matteo Guadagnini. Il DT Claudio Ravetto invece si recherà a Piztal, sul ghiacciaio, con parte del gruppo3: fra Omar Longhi, Michael Gufler, Florian Eisath e Arnold Rieder verranno scelti gli ultimi 3 pettorali per Soelden.
Infine gli slalomisti con Max Carca partiranno lunedì per il Passo dello Stelvio: Giorgio Rocca, Christian Deville, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler, Andreas Erschbamer, Lucas Senoner e Luca Moretti. (continua)
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08/10/2007
] - Max Carca fa la radiografia allo slalom azzurro
Max Carca, allenatore del gruppo 1 e responsabile per le porte strette dello slalom, fa il punto della sitauazione dopo l'allenamento a Landgraaf. "Manfred Moelgg è l'atleta che sta sciando meglio. In questo periodo sta lavorando sul gigante in vista di Soelden, ma prima di Levi torneremo ad allenarlo tra i rapid gates. Giorgio Rocca invece soffre ancora un pò quando si scia sul duro segnato, scalinato. Tuttavia ci sono ancora allenamenti affinchè ritrovi la brillantezza che aveva prima dell'infortunio. Sono contento di Giuliano Razzoli. Se ci crede, può far davvero bene. Cristian Deville va bene sul duro ma patisce i pendii più pianeggianti, il contrario di Christof Innerhofer. Patrick Thaler è partito in sordina, ma già alla fine dell'allenamento nell'impainto indoor olandese l'ho visto più in palla, come del resto Luca Moretti e Lucas Senoner. Andreas Erschbamer s.v.". Gli slalomisti torneranno ad allenarsi domenica 14 al Passo dello Stelvio. (continua)
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28/09/2007
] - Azzurri tra Landgraaf, Saas Fee e Pitztal
Dopo la trasferta in Argentina, gli azzurri si preparano per gli opening di Coppa del Mondo e Coppa Europa. Ecco gli allenamenti della prossima settimana. Sulle nevi perenni del Canton Vallese a Saas Fee, agli ordini di Claudio Ravetto, Matteo Guadagnini, Vittorio Micotti e Stefano Pergher ecco Max Blardone, Davide Simoncelli, Alberto Schieppati, Manfred Moelgg e Peter Fill. In Olanda a Landgraaf, nell'impianto indoor con i tecnici Max Carca e Giuseppe Zeni ecco Giorgio Rocca, Cristian Deville, Giuliano Razzoli, Christof Innerhofer, Patrick Thaler, Luca Moretti, Andreas Erschbamer e Lucas Senoner. A Pitztal in Austria con Raimond Planker e Alberto Paltinetti: Omar Longhi, Mirko Deflorian, Arnold Rieder, Hagen Pattscheider, Alexander Ortler, Michael Gufler, Florian Eisath.
(continua)
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03/07/2007
] - Slalom-gigantiste e gruppo3 uomini allo Stelvio
Al Passo dello Stelvio ecco il gruppo1 discipline tecniche, che si allenerà da mercoledì fino a sabato. Agli ordini dei coach Stefano Costazza, Massimo Rinaldi e Christian Thoma e del Dt Michael Mair: Nicole Gius, Hilary Longhini, Camilla Alfieri, Annalisa Ceresa, Chiara Costazza, Giulia Gianesini, Denise Karbon e Manuela Moelgg.
Da giovedì saranno presenti sul ghiacciaio anche il gruppo 3 maschile di Raimond Plancker e Alberto Platinetti: Patrick Thaler, Luca Senoner, Michael Gufler, Andreas Erschbamer, Elmar Hofer, Omar Longhi, Alexander Ortler e Mirko Deflorian. (continua)
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21/06/2007
] - 3 squadre allo Stelvio. Le azzurre provano i salti
Due giorni di allenamento dedicati ai salti, vuoi predisposti dalla Sifas (la società impianti Stelvio), vuoi all'interno dello snowpark. Le azzurre della velocità, oltre alle tradizionali discese in campo libero e tra i pali di slalom e gigante, stanno perfezionando l'impostazione in volo, agli ordini del coach responsabile delle discesiste Alberto Ghidoni, il tecnico valtromplino di Collio, numero uno oggigiorno per insegnare le giuste linee, i trucchi e le impstazioni alle nuove alfiere azzurre della velocità. Al Passo dello Stelvio sono presenti due gruppi femminili. Il gruppo 1 di Stefano Costazza e Max Rinaldi: Denise Karbon, Nicole Gius, Manuela Moelgg, Camilla Alfieri, Giulia Gianesini, Annalisa Ceresa, Hilary Longhini. Quindi le velociste di Alberto Ghidoni, Angelo Weiss e Marco Pilatti: Elena Fanchini, Lucia Recchia, Daniela Ceccarelli, Sara Vollmann, Wendy Siorpaes, Lucia Mazzotti, Camilla Borsotti, Daniela Merighetti, Johanna Schnarf e Verena Stuffer. Assente ancora l'infortunata Nadia Fanchini. Sulle nevi perenni tra Valtellina e Val Venosta, anche il gruppo 3 maschile di Raimond Plancker e Alberto Platinetti: Patrick Thaler, Luca Senoner, Michael Gufler, Andreas Erschbamer, Elmar Hofer, Omar Longhi, Matteo Marsaglia, Alexander Ortler e Mirko Deflorian. (continua)
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13/06/2007
] - Il gruppo 3 maschile si allena allo Stelvio
Il gruppo 3 maschile si sta allenando in questi giorni sulle nevi del Passo Stelvio. Agli ordini di Raimond Plancker sono presenti: Omar Longhi, Lucas Senoner, Andreas Erschbamer, Alexander Ortler, Michael Gufler, Alex Happacher, Elmar Hofer, Mirko Deflorian, Matteo Marsaglia e Patrick Thaler.
Gli atleti hanno lavorato divisi in gruppi alternativamente ai pali di slalom e di gigante. Saranno allo Stelvio anche la prossima settimana; sul ghiacciaio c'è molta neve, decisamente più abbondante rispetto ad un anno fa. Questa mattina condizioni molti difficili a causa della nebbia e della conseguente scarsa visibilità.
I ragazzi alloggiano al Hotel Thoeni 3000: da notare che l'ultimo troncone della funivia apre alle ore 6 anziché alle 8 proprio per permettere agli atleti di allenarsi in condizioni il più possibile ottimali. (continua)
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29/05/2007
] - Gruppo 3 al Tonale. In quota 80 cm. di fresca
Primo raduno sugli sci per il gruppo 3 maschile. Sulle nevi perenni del Presena, agli ordini del responsabile Raimond Plancker e dei coach Alberto Platinetti e Cristian Corradino, ecco Omar Longhi, Lucas Senoner, Andreas Erschbamer, Alexander Ortler, Michael Gufler, Alex Happacher, Elmar Hofer, Mirko Deflorian, Matteo Marsaglia, Hagen Patscheider, Patrick Thaler e l'aggregato per l'occasione Arnold Rieder. Il soggiorno presso l'albergo Torretta. Questa mattina niente curve sulla neve per il team di Plancker, a causa di un'abbondante nevicata: 80 cm. in Presena e anche il Passo imbiancato. I ragazzi hanno passato quindi la giornata a Ponte di Legno, tra esercizi in palestra e un match di pallavolo. (continua)
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19/05/2007
] - Ecco le squadre azzurre per la stagione 2007/08
Dopo la lunga attesa, le tante voci che si sono susseguite, i rumors, è giunta l'ora di togliere i veli alla struttura tecnica che condurrà per mano la nazionale azzurra verso la prossima stagione. Pronti, via; verrebbe quasi da dire. C'è stato infatti appena il tempo di ufficializzare le scelte che già da lunedì molti dei gruppi saranno al lavoro sulle nevi della Presena. Ma passiamo al dettaglio.
Non mancano di certo le novità, nei nuovi quadri federali. Cambiamenti ai vertici cui sono seguiti cambiamenti anche a livello di direttori tecnici e di allenatori. Su tutti spicca il ritorno ad una sorta di gestione separata, distinta tra maschi e femmine con Claudio Ravetto (nella foto) alla direzione degli uomini (scortato da Adriano Iliffe) e l'ex-discesita Michael "Much" Mair a dirigere le ragazze azzurre.
Restando al settore maschile, il Gruppo principale, l'anno passato definito SuperTeam, vede l'ingresso di altri 3 atleti che vanno così a completare l'organico del nuovo Gruppo 1:
Davide Simoncelli, Giorgio Rocca, Peter Fill, MAssimiliano Blardone, Manfred Moelgg, Alberto Schieppati e Patrcik Staudacher.
Questi sette atleti saranno seguiti da Matteo Guadagnini.
Il Gruppo 2 sarà invece guidato da Gianluca Rulfi mentre il Gruppo di Coppa Europa da Raimund Planker. Gli atleti coinvolti saranno:
Gruppo2: Cristian Deville, Florian Eisath, Werner Heel, Cristof Innerhofer, Kurt Pittschieler, Giuliano Razzoli, Stefan Thanei e Silvano Varettoni.
Gruppo CE: Andreas Erschbamer, Mirko Deflorian, Micheal Gufler, Alex Happacher, Elmar hofer, Omar Longhi, Matteo Marsaglia, Alexander Ortler, Hagen Patscheider, Lucas Senoner e Patrick Thaler.
Stesso numero di squadre per quanto concerne il settore femminile, che come detto verà diretto da Much Mair al cui fianco lavorerà, nel ruolo di responsabile organizzativo e preparatore tecnico Giorgio d'Urbano. Per quanto riguarda gli allenatori, le discipline tecniche avrebbero dovute essere curate da Richard ... (continua)
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02/04/2007
] - A Tiezza la Coppa Italia 2007
E' il ladino Luca Tiezza il vincitore della Coppa Italia 2007. Luca ha totalizzato 795 punti grazie alle vittorie al Cermis (gigante) e a Pampeago (slalom e gigante) e a 5 secondi posti. Sul podio con l'atleta delle Fiamme Gialle salgono anche Michel Davare e Edoardo Zardini.
Fuori dal podio: Andreas Erschbamer, Christopher Povinelli, Manuel Sandbichler, Mathias Thaler, Alexander Ploner, Alex Happacher, Manuel Pescollderungg. (continua)
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30/03/2007
] - A Matthias Thaler il primo slalom FIS a Pampeago
Continua la settimana internazionale della Val di Fiemme che questa mattina ha ospitato sulla "solita" pista Agnello di Pampeago, il primo dei due slalom speciali valevoli come tappa conclusiva di Coppa Europa. La vittoria è andata al 23enne altoatesino Matthias Thaler, portacolori delle Fiamme Oro e capace di precedere il carabiniere gardenese Lucas Senoner e l'altro poliziotto Michel Davare. Ai piedi del podio ecco il veterano Giancarlo Bergamelli davanti a Luca Tiezza e Marco Verdecchia; settimo posto per il giovane fassano Stefano Gross mentre l'altro fassano, Cristian Deville, è uscito nel corso della seconda manche. Domani secondo slalom speciale. (continua)
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24/03/2007
] - Assoluti: i rapid gates incoronano Gius e Senoner
Sono Nicole Gius e Lucas Senoner i nuovi campioni italiani dello slalom. Nella mattinata odierna le nevi dell'Alta Valtellina hanno consegnato i tricolori dei rapid gates che sono andati così a fregiare la tuta dell'Esercito della ventisettenne di Prato allo Stelvio e la casacca dei Carabinieri del venticinquenne gardenese.
Nicole Gius ha dato sfoggio di una prova davvero concreta che le ha permesso di superare la concorrenza della poliziotta trentina Chiara Costazza e della valdostana Annalisa Ceresa, con Daniela Merighetti e Johanna Schnarf ad occupare le posizioni subito a ridosso del podio.
Davvero interessante anche la prova maschile che ha visto il trionfo del ritrovato Killian Albrecht, capace di staccare il miglior tempo al termine delle due frazioni. Alle sue spalle, ecco Lucas Senoner che coglie così il titolo tricolore ai danni del finanziere trentino Cristian Deville e del carabiniere della Val Sarentino Patrick Thaler, appaiati in terza posizione. A seguire Michel Davare, Edoardo Zardini e Luca Moretti. (continua)
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21/03/2007
] - Carabiniere Fill, gigante d'Italia
Peter Fill vince il titolo di campione italiano assoluto di gigante sulla pista Deborah Compagnoni di Santa Caterina Valfurva. Per il Carabiniere di Castelrotto un successo importante, a coronamento di una grande stagione in Coppa del Mondo che lo ha visto quattro volte sul podio e sesto nella standing generale. Sul podio al 2° posto Alessandro Roberto (Esercito) e 3° Michael Gufler (Carabinieri). Quindi 4° Christof Innerhofer (Fiamme Gialle), 5° Aronne Pieruz (Forestale) e 6a piazza ex-equo per Patrick Thaler (Carabinieri) e Michel Davare (Fiamame Oro). (continua)
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19/03/2007
] - Bollettino meteo: poche nuvole nel cielo azzurro
Meno nuvole del previsto sulla squadra azzurra al termine della stagione di Coppa del Mondo. Considerando le premesse dello scorso autunno, i risultati conseguiti dai ragazzi di Flavio Roda possono tranquillamente considerarsi sufficienti per far volgere al sereno il bollettino meteo azzurro. Non che sia andato tutto a meraviglia, questo è ovvio, ma sicuramente meglio di quanto era ipotizzabile al termine di una preparazione estiva ridotta all'osso, a singhiozzo, in certi casi nemmeno iniziata. Quest'ultimo è il caso della velocità femminile, trovatasi orfana delle migliori interpreti del recente passato (Kostner, Putzer e Ceccarelli) e costretta ad affrontare una stagione quasi al buio, senza l'allenamento e la sicurezza che un'adeguato lavoro estivo sanno infondere. I risultati alla fine hanno quindi rispecchiato le condizioni di partenza e solo acuti di classe individuali hanno potuto regalare ampi sorrisi. Il riferimento principale è per il podio canadese di Nadia Fanchini, il primo di una carriera che, si spera, possa diventare ricca di successi. Ma tra tante difficoltà e problemi fisici (i tanti infortuni di Nadia Fanchini e la schiena a pezzi di Lucia Recchia) è emersa la verve da velocista di Daniela Merighetti, candidata a diventare un punto fermo nell'imminente futuro del settore italiano. Restando alla velocità, la squadra maschile ha giovato della grande stagione di Peter Fill, capace per oltre due terzi di inverno di competere ad armi pari con tutti i migliori. I podi del carabiniere di Castelrotto sono arrivati su pendii e tracciati di natura diversa, a testimonianza di un passo di maturazione completo: un ulteriore miglioramento nei prossimi mesi permetterebbe, oltre che puntare alla prima vittoria in coppa, anche di pensare di scalare ulteriormente la classifica generale. Ma la velocità azzurra non è solo Fill. C'è il campione del mondo di super-g Patrick Staudacher, ci sono i forti segnali di ripresa di Kurt Sulzenbacher e i passi avanti di Werner ... (continua)
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15/03/2007
] - Lo ha detto la Motta Piani: Razzoli in CdM
Il solito sole, la solita pista in perfette condizioni, il solito entusiasmo. Ecco Madesimo/Campodolcino, con il terzo giorno di gare delle Finali di Coppa Europa. Sulla pista Motta Piani è andato in scena lo slalom speciale maschile.
L’azzurro Giuliano Razzoli ha chiuso al terzo posto la classifica di Coppa Europa di slalom speciale, grazie al 6° tempo conquistato questa mattina. Ventitre anni, in quota al gruppo 2 della squadra nazionale, viene dall’appennino reggiano. “Missione compiuta. Mi mancava ancora un piccolo passo e sulla Motta Piani sono riuscito a strappare questo podio importantissimo nella standing delle porte strette, che mi permetterà il prossimo anno di disputare la Coppa del Mondo di slalom. Pensare che solo due anni fa mi allenavo con la nazionale giovanile…”. Dopo Camilla Alfieri nel gigante, “Razzo”, come lo chiamano in seno alla compagine italiana, è il secondo per i colori azzurri che conquista grazie alle Finali di Madesimo/Caspoggio un posto nella massima serie. Giuseppe Zeni si gode questo importante podio: “Razzo è andato subito bene a Salla, nell’opening finlandese. Poi è sempre stato tra i big, con un secondo posto in Germania. Peccato per Pozza di Fassa, in quanto è deragliata nella seconda dopo ave chiuso in testa la prima manche. Si merita la Coppa del Mondo. Per il resto mi congratulo con Luca Moretti che nella classifica della Coppa di slalom è arrivato tra i primi. Certo, poteva giocarsi il posto, ma il fatto di arrivare nell’ultima tappa ancora in corsa avvalora l’idea della sua importante stagione. Peccato che sono stati cancellati gli ultimi due slalom a Kranjska Gora prima delle Finali, in quanto Moretti poteva fare punti preziosi. Quindi buona stagione di Manuel Pescollderungg, Luca Tiezza e Michel Davare”. Luca Moretti, classe’80 valtellinese di Livigno, sa di aver perso un importante occasione, ma non si dispera. “E’ stata la migliore stagione, proprio nell’anno in cui ho iniziato ad allenarmi tardi per i più svariati ... (continua)
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13/03/2007
] - Finali di CE: domani gigante uomini e slalom donne
Stefano Costazza, allenatore responsabile della nazionale italiana gruppo Coppa Europa è entusiasta della vittoria di Camilla: "Tutto l’anno ai vertici, il risultato premia la genovese. Ha dimostrato che può confermare quanto di buono ha fatto quest'anno anche la stagione successiva tra le big in Coppa del Mondo. Bene sulla Montalto anche Giulia Gianesini, nonostante una stagione in cui non ha particolarmente brillato e più che discreta è stata Claudia Morandini che ha terminato in 15a piazza. Durante la stagione non sono andate male anche Karoline Trojer e Alessia Pittin, anche se da loro mi aspettavo qualcosa di più nella finale di Madesimo. Tra le giovani segnalo Federica Brignone".
Chiude Giusi Moro del Comitato Organizzatore: "Un inizio proprio confortante. La Montalto ha tenuto davvero bene durante le due manche, grazie all’incessante lavoro del comitato organizzatore e della scuola sci, con i maestri che hanno lavorato sul tracciato. Poi una giornata di sole ha fatto da cornice a questa intensa prima giornata delle finali, che ha visto il trionfo di un azzurra nella classifica di specialità. Meglio di così..."
Domani in scena sulla Montalto il gigante maschile. Prima manche ore 9 e seconda ore 11.15.
Ecco Giuseppe Zeni, il coach del team italiano: "Occhi puntati su Gufler, Deflorian, Eisath e Pittschieler. Iniziano le fasi finali della Coppa Europa sulle nevi valtellinesi, mi aspetto molto da questa settimana".
Azzurri in gara:
Mirko Deflorian; Kurt Pittschieler; Patrick Thaler; Aronne Pieruz; Jonas Senoner; Lucas Senoner; Matteo Marmaglia; Alexander Ploner; Florian Eisath; Michael Gufler; Alexander Ortler; Alex Happacher; Andreas Erschbamer; Luca Tiezza; Christof Innerhofer; Ivan Cavallino
Sulla pista Piani Motta lo slalom femminile. Prima manche ore 9 e seconda ore 11.15.
Al cancelletto di partenza le azzurre del gigante con l’aggiunta di Annalisa Ceresa. Per l’allenatore Stefano Costazza "siamo più indietro in slalom rispetto al gigante, ... (continua)
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13/03/2007
] - Alta Valtellina e finali di CE:i convocati azzurri
Prenderanno il via oggi con lo slalom gigante femminile a Madesimo le finali di Coppa Europa ospitati dalla Valtellina. Dopo il cancellamento dei due super-g e della discesa maschile, il programma di gare prevede per domani la disputa dello slalom femminile e del gigante maschile mentre giovedì lo slalom maschile chiuderà la serie delle prove tecniche sulle stesse nevi di Madesimo. Quindi spostamento a Santa Caterina Valfurva, con la pista Deborah Compagnoni che corre in soccorso di MAdesimo ospitando le ultime prove della rassegna: venerdì la super-combinata femminile per chiudere sabato con la discesa femminile e la super-combinata maschile. Un programma intenso con protagonista la Valtellina ed una nutrita schiera di azzurri; questo l'elenco completo dei convocati:
Donne: Camilla Alfieri, Giulia Gianesini, Alessia Pittin, Claudia Morandini, Magdalena Eisath, Karoline Trojer, Irene Curtoni, Camilla Borsotti, Federica Brignone, Lucia Mazzotti, Giulia Candiago, Eleonora Teglia, Stephanie Demetz, Anna Marconi, Annalisa Ceresa, Chiara Costazza.
Uomini: Michael Gufler, Kurt Pittschieler, Luca Senoner, Mirko Deflorian, Florian Eisath, Hagen Patscheider, Alexander Ortler, Christoph Innerhofer, Alex Happacher, Alexander Ploner, Patrick Thaler, Cristian Deville, Jonas Senoner, Matteo Marsaglia, Ivan Cavallino, Giuliano Razzoli, Luca Moretti, Luca Tiezza, Manuel Pescollderung, Michel Davare, Andreas Erschbamer, Matthias Thaler, Stefano Gross, Edoardo Zardini, Hannes Paul Schmid. (continua)
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08/03/2007
] - A Madesimo e Caspoggio le finali di Coppa Europa
La Valtellina si appresta ad ospitare le Finali della Coppa Europa FIS di sci alpino. Fervono i preparativi: Madesimo e Caspoggio stanno ultimando la preparazione delle piste per la disputa della fase finale della serie cadetta, a cui parteciperanno anche molti atleti che si cimentano abitualmente in Coppa del Mondo. L’arrivo dei Team è previsto per lunedì 12 marzo. A Madesimo il 13, 14 e 15 sulle piste Montalto e Motta Piani si disputeranno le prove di gigante e slalom, vuoi maschili che femminili; a Caspoggio il 15, 17 e 18 la Avanzi Motta sarà teatro delle discese e dei superG. Il 16 invece è il giorno dedicato alle prove cronometrare delle discese.
“Tutto è pronto a Madesimo, dopo tre stagioni in cui abbiamo ospitato tappe di Coppa Europa, ora affrontiamo con entusiasmo la fase finale. Piste, accomodation e organizzazione non aspettano che l’inizio di questo importante evento dello sci”, afferma Giusy Moro del Comitato organizzatore di Madesimo/Campodolcino. Anche a Caspoggio si lavora sodo. “Questo inverno pazzo per le alte temperature ci ha obbligati ad un intenso lavoro sulla Avanzi Motta”, afferma Angelo Pozzoli dell’organizzazione malenca.
Per quel che riguarda le classifiche maschili, in vetta nella generale c’è l’austriaco Peter Struger a quota 570 punti, che precede il connazionale Alexander Koll fermo a 484 e leader della standing di slalom. Nella classifica dello speciale ci sono gli azzurri Giuliano Razzoli terzo con 301 punti e Luca Moretti sesto a 199 lunghezze. Chi chiude nei primi tre posti le standing di disciplina, potrà accedere di diritto l’anno prossimo ad un posto fisso in Coppa del mondo. Nelle classifiche non fanno testo gli atleti che sono nei primi venti della classifica di Coppa del mondo. Per lo slalom, tuttavia, prima della finale di Madesimo, la classifica cambierà, in virtù delle gare che si correranno domenica e lunedì sulle nevi slovene di Kranjska Gora. In gigante leader è il finlandese Marcus Sandell in testa con 410 ... (continua)
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04/03/2007
] - Matt super, Raich quasi, Moellg terzo
Kranjska Gora non delude. Dopo l'ottimo gigante di ieri anche l'odierno slalom speciale ha regalato spettacolo d'autore. Nonostante le temperature quasi primaverili la Podkoren 3 si è rivelata ancora una volta una pista all'altezza della situazione, così come i grandi interpreti che hanno animato l'ultimo slalom speciale prima delle finali di Lenzerheide. Ed onore al vincitore, Mario Matt che dopo l'oro conquistato ad Aare sembra intenzionato a non scendere più dal primo gradino del podio. Oggi in slovenia il tirolese ha saputo respingere l'attacco di Benni Raich, al comando a metà gara, legittimando il titolo iridato con una seconda frazione d'autore. Una seconda manche che ha visto Raich scendere anche con la testa: dopo il best-time della mattinata il giovane della Piztal ha capito che con l'uscita prematura di Svindal si rendeva necessario sciare con un discreto margine di sicurezza e gli 80 punti incamerati lo lanciano, almeno momentaneamente, in vetta alla classifica generale. E dietro? Dietro c'è sempre lui, Manfred Moelgg. Terzo come a Schladming, terzo come ad Aare. E' sempre lì in alto il ventiquattrenne di San Vigilio di Marebbe: ormai si è abituato all'aria che tira lassù, l'atmosfera gli piace e non vede perchè dovrebbe cedere l'onore a qualche altro personaggio. Scherzi a parte, oggi Manfred ha fatto la sua gara, ricevendo poi i cordiali omaggi di Ligety e Palander auto-eliminatosi nella fase finale della seconda frazione permettendo al finanziere altoatesino di ritrovare il terzo gradino del podio in compagnia di due super-calibri.
Il solo pensare che non più di 3 mesi fa Moelgg si presentava ai cancelletti di partenza con numero oltre il 60 è elemento di per sè sufficiente per commentare l'escalation e l'inversione di rotta del giovane marebbano che è riuscito a vincere la sua personalissima lotta contro la malasorte. Una lotta che durerà anche nei prossimi mesi, purtroppo: ma Manfred avrà dalla sua un'arma in più rispetto alla caparbietà che ... (continua)
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27/02/2007
] - Gli azzurri per Kranjska al lavoro in Val di Fassa
C'è praticamente tutta la nazionale maschile in questi ultimi giorni di febbraio sulle nevi dolomitiche della Val di Fassa. Specialisti delle prove tecniche e delle discipline veloci si sono ritrovati in Trentino per preparare al meglio gli ultimi appuntamenti di una stagione fin qua ricca di soddisfazioni per i colori azzurri. E a guidare la pattuglia degli uomini-jet è il campione del mondo Patrick Staudacher che al Passo San Pellegrino sta mettendo a posto gli ultimi dettagli prima delle gare di Kvitfjel, in programma tra una decina di giorni ed ultima tappa della Coppa del Mondo prima dell'appuntamento con le finali di Lenzerheide (o St. Moritz, se le condizioni d'innevamento della Valbella non fossero sufficienti). In compagnia del carabiniere di Colle Isarco, la pista Col Margherita ospiterà per l'intera settimana anche Walter Girardi, Kurt Sulzenbacher, Alessandro Fattori, Werner Heel, Christof Innerhofer e Silvano Varettoni, seguiti dal tecnico Gianluca Rulfi coadiuvato da Ruggero Muzzarelli e da Francesco Vanni.
A pochi chilometri di distanza, a Pozza di Fassa è invece l'argento di Manfred Moelgg a brillare di luce propria: sulla ghiacciatissima pista Alloch infatti il finanziere marebbano, secondo classificato nello slalom iridato ai recenti campionati del Mondo di Aare, sta perfezionando il proprio stato di forma in vista dell'ormai imminente doppio appuntamento di Kranjska Gora. La località slovena, distante pochi chilometri dal confine italiano, ospiterà nel prossimo fine settimana un gigante ed uno slalom e tutti i ragazzi convocati dal direttore tecnico Flavio Roda stanno preparando l'appuntamento sulle piste fassane. I gruppi di lavoro, diretti da Claudio Ravetto e Matteo Guadagnini raggiungeranno in giornata il Park Hotel Mater Dei di Pozza di Fassa: domani allenamento tra le porte larghe del gigante, giovedì doppia sessione, con preparazione sia in gigante che in slalom mentre nella mattinata di venerdì la pista sarà a completa disposizione ... (continua)
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25/02/2007
] - Matt non si ferma più. Moelgg 5°, Deville 10°
L'austriaco Mario Matt non si ferma più. Il lungagnone d'oltre Brennero già campione del mondo otto giorni fa ad Aare, conquista un altro grande successo. Questa volta il teatro è il muro ripido e trattato dai solventi chimici contro il caldo primaverile di Garmish Partenkirchen: sulle nevi tedesche il biancorosso chiude in testa la prima manche e si conferma leader anche dopo la seconda sessione. Sul podio l'atleta di casa Felix Neureuther: grande prova del figlio d'arte che chiude ottimo secondo. Applausi, incitamenti e vessilli nel catino dello ski stadium bavarese sono tutti per lui. Sul gradino più basso del podio l'austriaco Benni Raich, che rosicchia punti in Coppa del Mondo al norvegese Aksel Lund Svindal che termina invece 20°. 4° il canadese Michael Janyk. Manfred Moelgg è 5°: l'argento di Aare dimostra di essere sempre tra i primi della classe fra le porte strette dello slalom. Il ladino di San Vigilio di Marebbe questa stagione è di una regolarità pazzesca: sempre con i big, sempre a dare lezioni di stile e grinta. E’ pronto per la vittoria il Manni nazionale. Prova più che buona per Cristian Deville: il fassano recupera nella seconda manche dalla ventitreesima alla decima piazza. Il miglior risultato in Coppa del Mondo per il finanziere di Moena. Quindi Patrick Thaler 19°. Giuliano Razzoli out la seconda manche e Luca Moretti non ha ottenuto la qualificazione. (continua)
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23/02/2007
] - Arnold Rieder torna in pista in Val di Fassa
E' tornato ad allenarsi oggi insieme ad alcuni compagni di squadra il gigantista di Maranza Arnold Rieder. Il ventottenne altoatesino si era infortunato al tendine d'Achille durante una partitella di calcetto con amici disputata a fine dello scorso settembre. Dopo l'operazione ed il conseguente stop di 5 mesi, Rieder si è riaffacciato oggi sulla pista Alloch di Pozza di Fassa per un allenamento di gigante insieme a Florian Eisath e Mirko Deflorian. Presente anche la pattuglia degli slalomisti, con Cristian Deville, Giuliano Razzoli e Patrick Thaler che al termine della sessione mattutina sono partiti insieme a Manfred Moelgg alla volta di Garmisch-Partenkirchen che domenica sarà sede dello slalom di Coppa del Mondo. (continua)
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20/02/2007
] - A Garmish riparte la Coppa: gli azzurri convocati
Dopo la parentesi Mondiale riparte la Coppa del Mondo sulle nevi tedesche di Garmisch-Partenkirchen dove sono in programma due discese e uno slalom: venerdì sarà recuperata la discesa annullata a Kitz mentre già da domani gli uomini jet saranno impegnati nelle prove. Il DT Roda ha diramato le convocazioni per gli azzurri impegnati in questo weekend di gare: Walter Girardi, Alessandro Fattori, Patrick Staudacher, Kurt Sulzenbacher, Silvano Varettoni, Christoph Innerhofer, Werner Heel, Peter Fill e Michael Gufler per le due discese. Per lo slalom di domenica saranno al cancelletto: Cristian Deville, Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Luca Moretti e Patrick Thaler. (continua)
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19/02/2007
] - Alfieri e Razzoli sul podio di Coppa Europa
Doppia soddisfazione per i colori azzurri nelle ultime gare di Coppa Europa disputate tra Oberjoch e La Molina. Proprio nella resort spagnola questa mattina ha ospitato un gigante femminile che ha visto la genovese Camilla Alfieri salire sul terzo gradino del podio alle spalle della tedesca Carolin Fernseber e dell'austriaca Andrea Fischbacher. Alle spalle della ligure, staccata di due decimi dalla vincitrice, ha trovato spazio il giovane talento di Anna Fenninger mentre per i colori azzurri c'è da registrare il 23imo posto della fiemmese Claudia Morandini che ha preceduto karoline Trojer mentre Alessia Pittin e Magdalena Eisath hanno chiuso in 27ima e 28ima posizione. Fuori nella prima manche Giulia Gianesini e Giulia Candiago, nella seconda Hilary Longhini, Anna Marconi e Camilla Borsotti. Domani si replica.
Piazza d'onore invece per Giuliano Razzoli nel secondo dei due slalom del circuito contintentale disputatisi nello scorso fine settimana a Oberjoch, in Germania. Lo slalomista emiliano si è arreso soltanto allo svedese Johan Brolenius mentre Luca Moretti e Manuel Pescolderungg hanno completato la positiva giornata del gruppo azzurro con un sesto e settimo posto. Bene anche Mirko Deflorian, 16imo, Matthias Thaler 18imo, Andreas Erschbamer 19imo e Luca Tiezza 22imo. (continua)
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18/02/2007
] - Prova a squadre per l'Austria, Italia ottava
Finisce con il tripudio biancorosso di casa Austria la 39ima edizione dei Campionati del Mondo di Sci Alpino. Va infatti ai ragazzoni del Wunderteam l'ultimo oro in palio alla rassegna iridata svedese, quello del Team Event che ha visto Raich e compagni padroni fin dalla prima mattina e capaci di mettere in cassaforte il titolo già dopo le quattro manche di super-g con Fritz Strobl, Renate Goetschl e Michaela Kirchgasser capaci di segnare i migliori tempi parziali. Non è restato poi che controllare tra i rapid gates, con Marlies Schild capace di appuntare la definitiva firma al termine di una prova che le ha permesso di superare un'Anja Paerson che a fine giornata avrà la soddisfazione di mettersi al collo la quinta medaglia di queste due settimane indimenticabili. Di certo non indimenticabile è invece il Team Event che però ha avuto il merito di mettere in luce le nazionali più in forma del momento: Austria in testa, ma seguite da Svezia e Svizzera. Il quarto posto in linea teorica avrebbe dovuto spettare all'Italia, ma proprio agli sgoccioli di gara un errore di Patrick Thaler ha fatto scalare qualche posizione agli azzurri che si sono ritrovati ottavi. Sempre meglio degli Stati Uniti che privi anche di Bode Miller, infortunatosi al menisco durante lo slalom di ieri, non sono riusciti a fare meglio dell'undicesimo ed ultimo posto che non fa che sottolineare l'amaro mondiale per la squadra a stelle e strisce.
E con il Team event vanno in archivio i mondiali di Aare 2007, si aprono i giorni dedicati al bilancio prima di rituffarsi, a breve, nell'atmosfera della Coppa del Mondo. Arrivederci a Val d'Isere 2007, i mondiali che si preannunciano gratuti (per il pubblico...). (continua)
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17/02/2007
] - Moelgg splendido argento. Solo Matt meglio di lui
Ha fatto bene a stringere i denti, a non mollare, a metterci grinta.Ci ha creduto, ci ha sperato, ci è riuscito: l'incubo del mal di schiena si è trasformato in un sogno fantastico per Manfred Moelgg, il sogno di portare a casa, nella sua San Vigilio, una medaglia d'argento mondiale. E dire che fino a questa mattina, come abbiamo scritto ieri sera, la sua partecipazione era in dubbio sempre per causa di quel maledetto mal di schiena che lo tormenta ormai da diverse stagioni. Persino la sorellina Manuela intervistata ieri al parterre della gara femminile notturna non sapeva se il frattelo avrebbe preso via alla gara. Alla fine della prima manche Manfred è sesto, guarda il tabellone con i denti stretti, stretti per il dolore e per la rabbia ma anche per la gioia di aver fatto una manche più che discreta. La prima manche si chiude con un tempo stellare dell'austriaco Matt; tranne lui tutti gli altri sono chiusi in pochi decimi, la gara si può ancora fare. Moltissimi i protagonisti che saltano nella prima, vuoi per l'eccessiva foga, vuoi per la voglia di non far calcoli in un mondiale, vuoi per la neve così particolare: il favorito Byggmark, Ligety, Grandi, Herbst,Berthod, Schoenfelder, Svindal Zurbriggen, Albrecht e Miller e gli azzurri Rocca e Thaler. Per Giorgione una manche che poteva essere discreta ma il suo sogno si infrange a poche porte dall'arrivo per un errore "da principiante" come lo ha definito Rocca stesso.
Si parte per la seconda manche, disegnata dal nostro tecnico Ravetto, e la sinfonia non cambia: errori ed uscite che mietono altre vittime eccellenti (Palander, Kostelic, Larsson, Neureuther, Bourgeat e il nostro Deville) permettendo ad alcuni atleti dalle retrovie di scalare la classifica. Ma i primi hanno un grande vantaggio e Manfred attacca nella seconda con grande classe, irresistibile nella seconda frazione di manche...taglia il traguardo e la sensazione di aver fatto qualcosa di storico è già palpabile. Partono poi Grange, Raich e Pranger che ... (continua)
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17/02/2007
] - Team Event: i 6 azzurri scelti da Roda
Subito dopo la conclusione della slalom iridato il DT Flavio Roda ha diramato le convocazioni per il Team Event, la gara a squadre, che chiude per la seconda volta dopo Bormio 2005 i Campionati del Mondo di Sci Alpino. I 6 moschettieri azzurri saranno: Patrick Thaler, Massimiliano Blardone, Christoph Innerhofer, Chiara Costazza, Daniela Merighetti e Karen Putzer.
(continua)
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16/02/2007
] - Rocca:"attaccare al massimo". Moelgg in forse
Giorgio Rocca è carico e determinato: "domani attaccherò al massimo. Siamo a un mondiale, fare calcoli ha senso solo fino a un certo punto. Su questa neve aggressiva e così particolare è ancora più difficile fare pronostici. Non vedo un favorito unico, perchè finora non c'è stato un vero dominatore. Temo più di tutti Raich, Matt, Larsson e Byggmark". Quest'oggi Rocca non si allenato ma ha preferito rilassarsi in piscina.
Domani oltre a Giorgione con il n.5 saranno al cancelletto Cristian Deville (24) e Patrick Thaler (32). Il quarto alfiere azzurro, Manfred Moelgg, che ha avuto in sorte il pettorale 15, non è ancora certo di poter gareggiare. Manfred è tormentato dal mal di schiena: domani mattina dopo una puntura antidolorifica e una sciata in campo libero sarà presa la decisione definitiva in merito alla sua partecipazione.
La prima manche prenderà il via alle 10:00. (continua)
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16/02/2007
] - Raich e soci nella lotteria dello slalom
"Voglio l'oro." Non bada a scaramanzie o a giri di parole, Benjamin Raich. Scottato dalla caduta del gigante di due giorni fa, il ventinovenne della Pitztal è deciso a sfruttare tutte le sue capacità per ripinguare il suo bottino che al momento "si limita" all'argento della combinata. Non è più abituato a vincere così poco, Benni e domani darà battaglia per cercare di confermare il titolo mondiale (e olimpico) che detiene. Ma la gara di domani si preannuncia quanto meno imprevedibile. Su un tracciato tecnicamente semplice che tende ad appiattire i valori in campo, il numero di pretendenti alla vittoria si allarga ancor di più e va a comprendere praticamente una decina di atleti, dall'Austria alla Svezia. Se Raich può essere considerato favortiro, se non altro per il pettorale rosso che indosserà, non da meno sono il suo compagno di squadra Mario Matt e i tre quarti della formazione di casa che con Markus Larsson, Andre Myhrer e Jens Byggmark si possono addirittura permettere di sognare il colpaccio. Proprio il vncitore della due giorni di Kitzbuhel, nonostante la febbre che lo attanaglia da qualche giorno, sembra essere in grado di completare un'altro exploit in una stagione che l'ha visto protagonista di una crescita esponenziale. La giovane età e la scarsa esperienza potrebbero influire negativamente al primo mondiale, oltretutto se disputato davanti a migliaia di tifosi festanti; ma allo stesso tempo nelle poche gare di coppa del mondo il giovincello di Tarnaby ha messo in mostra una spregiudicatezza da manuale e l'eventualità del colpaccio, invece che intimorirlo potrebbe addirittura galvanizzarlo. Insomma, imprevedibile. Come è difficile prevedere cosa saranno in grado di fare gli azzurri. Giorgio Rocca e Manuel Moelgg sembrano continuare la personalissima lotta contro l'infermeria: il livignasco per il ginocchio destro che non vuole saperne di lasciarlo in pace. Tra un'infiltrazione e l'altra Giorgione sembra riuscito a mantenere una discreta brillantezza ... (continua)
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12/02/2007
] - Guadagnini: "Mi aspetto molto da questa settimana"
Con le prove di qualificazione di oggi, dominate dallo svizzero di Moldavia Urs Imboden, i Mondiali di Aare entrano ufficialmente nella seconda settimana di gare, quella che porterà sulla pista gli specialisti delle discipline tecniche. La prima parte di rassegna iridata ha portato ai colori azzurri la soddisfazione di un titolo mondiale che mancava nelle bacheche di via Piranesi da un decennio; ma i prossimi giorni potrebbero permettere di incrementare il bottino raccolto da Patrick Staudacher. Ad augurarselo sono in molti, compreso il responsabile del Gruppo 2, quello che comprende gigantisti e slalomisti, Matteo Guadagnini.
"Sicuramente l'oro di Staudacher ha dato un gran morale a tutta la squadra ma indipendentemente da quello i ragazzi stanno davvero bene e mi aspetto prove davvero positive per le prossime due gare. Ovviamente non posso parlare di risultati, perchè i mondiali sono gare strane, in cui spesso i particolari considerati di contorno si rivelano più importanti dei fattori tecnici o atletici. L'importante è però che tutti siano arrivati all'appuntamento iridato in ottime condizioni di forma, pronti a dare il massimo."
Guadagnini in queste settimane ha visto all'opera la pattuglia azzurra pressochè al completo; spetta a lui infatti organizzare il lavoro sulle nevi della val di Fassa, centro nevralgico per questo e i prossimi anni degli allenamenti di Blardone e compagni. "Gli ultimi azzurri partono oggi per Aare, quindi ormai il grosso del lavoro è stato fatto. A parte Blardone che è in Svezia già da un po', posso dire che sia Manfred Moelgg che Alberto Schieppati hanno svolto un lavoro davvero ottimale, raggiungendo uno stato di forma brillante sia dal punto di vista fisico che mentale. Peccato solo per l'infortunio a Simoncelli, non ci voleva ma il ragazzo è forte, ha già superato il problema e si ripresenterà in formissima già l'anno prossimo. Il suo posto mercoledì sarà preso da Fill: sta bene e si è già ambientato bene in Svezia, sarà lui il ... (continua)
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31/01/2007
] - Deville stacca il biglietto per Aare, Thaler quasi
Lo slalom di Schladming ha aggiunto, come previsto, un ulteriore nome alla lista dei convocati azzuri per la spedizione svedese dei mondiali di Aare. Quello del fassano Cristian Deville, quindicesimo sulla Planai al termine di due manche poco più che discrete: è lui quindi l'undicesimo elemento della pattuglia italiana. Ma non è finita qui; perchè del gruppo che sbarcherà in Scandnavia faranno parte anche Patrick Thaler ed Alessandro Roberto, con il ruolo di riserva. Se da un lato pare naturale la chiamata del piemontese nel caso Davide Simoncelli non riuscisse a recuperare, dall'altro desta qualche perplessità in più il ruolo di Thaler: i suoi risultati probabilmente non hanno convinto appieno il dt Flavio Roda che quindi lascia a disposizione un posto per lo slalom che verrà assegnato ad uno tra Christof Innerhofer, Peter Fill e lo stesso Thaler.
Riassumendo, questa la composizione della squadra azzurra: Giorgio Rocca, Peter Fill, Massimiliano Blardone, Davide Simoncelli, Cristian Deville, Manfred Moelgg, Patrick Staudacher, Kurt Sulzenbacher, Werner Heel, Alberto Schieppati e Christof Innerhfer. Riserve: Alessandro Roberto e Patrick Thaler. (continua)
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30/01/2007
] - Raich re della Planai. Rocca 5°, Moelgg 6°
Schladming non si smentisce mai. E' un catino di tifosi appassionati l'arrivo e il lungo pista della mitica
Planai. Il re delle porte strette questa volta non è il giovane biondo Jens Byggmark, tuttavia fantastico
secondo, ma il fulmine di Pitztal Benni Raich. Sul gradino più basso del podio ecco Mario Matt. Giorgio
Rocca è quinto: in recupero il solito solido carabiniere del "piccolo Tibet", che dimostra di essere tornato
competitivo. "Ancora un passo e sono da podio, da prima piazza. Spero ad Aare per i Mondiali". Ancora
eccellente Manfred Moelgg, sesto. Per l'"accelleratore ladino" un altra gara importante: "anche se mi è
tornato il mal di schiena sono davvero contento per questa prestazione, che arriva in una gara
spettacolare". Gli azzurri segnano anche il 15° tempo di Cristian Deville, che si dovrebbe qualificare per il
Mondiale. Domani mattina il DT Flavio Roda dirà esattamente il quartetto per Aare. La Planai condanna
Gianchi Bergamelli a l'ennesima deragliata. Out la seconda manche Patrick Thaler. la prima Giuliano
Razzoli. Manuel Pescollderungg e Edoardo Zardini invece non si qualificano. (continua)
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28/01/2007
] - Schladming: convocati Pescollderungg e Zardini
La squadra azzurra si trova già a Schladming, dove martedì in notturna si correrà il mitico slalom sulla Planai. Il DT Flavio Roda e il coach Claudio Ravetto hanno convocato gli atleti della Forestale Manuel Pescollderungg e Edoardo Zardini, che si aggiungono a Giorgio Rocca, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli eG iancarlo Bergamelli. (continua)
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27/01/2007
] - Jens Byggmark, chi è costui?Trionfo svedese a Kitz
No, non è un Carneade. O meglio, non più. Poteva esserlo qualche mese fa a Levi quando, partendo dalle retrovie chiuse al quinto posto la prima gara dell'anno. Poteva esserlo, ma forse non lo era nemmeno allora, perchè già nella stagione precedente era riuscito a guadagnarsi un posticino sotto i riflettori della Coppa del Mondo chiudendo al terzo posto la classifica di slalom del circuito continentale. Ma allora chi è Jens Byggmark? Semplice, un giovanotto di ventuno anni nato a Tarnaby (anche lui? dopo Stenmark e la Paerson?) e capace nel giro di 3 mesi di prendere confidenza con la Coppa del Mondo, di mettersi in luce fino a vincere, pardon, a dominare lo slalom di Kitzbuhel. Uno slalom meno classico del solito, visto che si è disputato per metà sul tratto finale della discesa libera, ma in fondo poco importa. Con la forza della spregiudicatezza di chi ha ben poco da perdere, lo svedese ha saputo stupire tutti nel corso della prima manche, quando ha rifilato un secondo abbondante a Benni Raich, fino a quel momento tranquillo al comando della graduatoria. La sorpresa del ragazzo della Piztal, rimasto letteralmente a bocca spalancata, è indice sufficientemente chiaro del valore dell'exploit di Byggmark: un giovane dal talento evidente, ma, si pensava, ancora piuttosto acerbo per primeggiare. Ed invece no. Per di più l'acuto dello svedese è arrivato in una giornata difficile, con una fitta nevicata a rallentare la scena e ad offuscare una visibilità già di per sè appiattita dalle nuvole basse che circondavano la Streif: alcuni hanno patito la situazione precaria, altri meno, come Marc Berthod che, a tre settimane dal trionfo di Adelboden ha voluto riprovarci, chiudendo alle spalle di Byggmark la prima manche, seppur staccato di 8 decimi. La seconda manche ha poi visto l'arrembante svizzero uscire a testa alta, spalancando le porte al recupero di Mario Matt, cavallo di ritorno di queste ultime due stagioni dopo qualche anno trascorso al limite dell'anonimato. ... (continua)
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25/01/2007
] - Slalomisti in Val di Fassa: rifinitura per Kitz
Secondo giorno di allenamento per gli slalomisti in Val di Fassa. Agli ordini del tecnico Claudio Ravetto, ecco Giorgio Rocca, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Luca Tiezza, Luca Moretti e Giancarlo Bergamelli. Chi è fuori dai primi trenta della standing di specialità e non si qualificherà nemmeno una volta negli slalom tirolesi, non parteciperà allo slalom di Schladming. Se ieri le condizioni hanno permesso solo sci in campo libero, questa mattina porte strette per i ragazzi. In serata l'arrivo a Kitz. Domani sciata in pista e sabato gara. (continua)
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22/01/2007
] - Slalomisti per Kitz: riecco Bergamelli e Moretti
Il DT Flavio Roda e l'allenatore responsabile Coppa del Mondo Claudio Ravetto, hanno stilato la lista degli slalomisti che parteciperanno sabato e domenica al doppio appuntamento di Kitzbuehel: Giorgio Rocca, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Patrick Thaler, Giancarlo Bergamelli, Luca Moretti, Luca Tiezza e Giuliano Razzoli. Gli azzurri raggiungeranno domani in serata la Val di Fassa per due giorni di allenamento. Giovedì sera trasferimento in Austria. (continua)
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18/01/2007
] - Florian Eisath quarto in Coppa Europa a La Plagne
Si è chiusa con un quarto posto la gara di Florian Eisath sulle nevi transalpine di La Plagne, nel primo dei due giganti validi per la Coppa Europa. Il ventitreenne di Obereggen, vincitore della classifica di specialità nella passata stagione, è stato preceduto dai due austriaci Philip Schoergghofer e Matthias Lanzinger e dal francese Gauthier De Tesseries. Da segnalare anche il quindicesimo posto di Michael Gufler, il diciottesimo di Lucas Senoner ed il ventunesimo di Alberto Schieppati che ha preceduto lo slalomista Patrick Thaler e l'altro altoatesino Kurt Pittschieler. Più arretrati gli altri azzurri presenti alla gara: Alexander Ortler, Hagen Patscheider e Christian Deville. Fuori invece nel corso della prima manche Davide Simoncelli ed il minore dei fratelli Senoner, Jonas.
Domani seconda prova. (continua)
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10/01/2007
] - Slalomisti per Wengen: riecco Bergamelli
Ecco la lista dei convocati per lo slalom speciale di domenica a Wengen, valevole come quinta gara tra le porte strette di Coppa del Mondo. Oltre ai sicuri Giorgio Rocca, Manfred Moelgg, Cristian Deville e Patrick Thaler, si aggiungono alla lista Giancarlo Bergamelli, al rientro dopo un infortunio e dopo una prima parte della stagione ad allenarsi con le Fiamme Gialle, Manuel Pescollderungg, Luca Tiezza e Edoardo Zardini. Luca Moretti e Giuliano Razzoli, hanno preferito non partecipare alla Coppa del Mondo per dedicarsi ai due slalom di Coppa Europa di sabato e domenica in Austria, con il fine di conquistare a fine stagione le prime tre piazze della standing e farsi il posto fisso nella massima serie per la prossima stagione. Per il reggiano ed il livignasco, si prospetta tuttavia la partecipazione agli slalom di Kitz e di Schladming. (continua)
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10/01/2007
] - Razzoli deraglia. E' Pranger il re di Pozza
In testa nella prima manche, primo anche dopo il secondo intermedio. Poi una maledetta inforcata non ha permesso a Giuliano Razzoli di aggiudicarsi la prima vittoria in Coppa Europa. Peccato, pechè il giovane atleta reggiano ha dimostrato di avere un grande talento, notato già con i due quarti posti di Salla e per la mancata qualificazione ad Adelboden in Coppa del Mondo per un manciata di centesimi. Vince invece l'austriaco Manfred Pranger, su una Alloch di vetro in una suggestiva atmosfera by night. Sul podio il connazionale Alexander Koll. Il primo azzurro in classifica è l'atleta della Forestale Manuel Pescollderungg che chiude 12°. 14° Luca Moretti, 16° Giancarlo Bergamelli, 18° Luca Tiezza, 20° Patrick Thaler, 22° Edoardo Zardini, 26° Cristian Deville. Quindi 37° Matthias Thaler, 41° Christhoper Povinelli, 42° Stefano Gross e 44° Matteo Marsaglia. Out la prima manche Aronne Pieruz, Marco Verdecchia, Andreas Erschbamer e la seconda, oltre a Razzoli, anche Hannes Paul Schmid. (continua)
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09/01/2007
] - I convocati per la Coppa Europa a Pozza di Fassa
Domani con inizio della prima manche alle 17.30 e seconda alle 20.30, andrà in scena in notturna lo slalom di Coppa Europa a Pozza di Fassa. Sulle nevi ladine il DT Flavio Roda e il coach Giuseppe Zeni hanno convocato: Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Kurt Pittschieler, Cristian Deville, Patrick Thaler, Gianluca Olivero, Matteo Marsaglia, Edoardo Zardini, Hannes Paul Schmid, Christopher Povinelli, Aronne Pieruz, Luca Moretti, Luca Tiezza, Ivan Cavallino, Stefano Gross, Giancarlo Bergamelli, Manuel Pescollderungg, Michel Davare, Marco Verdecchia e Martino Leone. Manfred Moelgg soffre di un dolore al collo. Se non dovesse essere al cancelletto di partenza, pronto Andreas Erschbamer. (continua)
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07/01/2007
] - La favola di Marc Berthod: Adelboden è per lui
Quando si dice fare la cosa giusta al momento giusto; non poteva di certo trovare giornata migliore, Marc Berthod, per azzeccare la manche della vita. Già bravo nel corso della prima manche a qualificarsi nonostante il pettorale 60, il ventiduenne di St. Moritz ha scelto le buche e la fragile neve di Adelboden per celebrare la sua prima giornata indimenticabile. Partito tra i primissimi nella seconda frazione, il giovane elvetico è riuscito a riportare fedelmente sul tracciato il disegno che si era creato in mente, chiudendo la prova con un paio di secondi di margine sullo sloveno Dragsic per poi infilarsi sotto i riflettori della leader zone, conscio di aver dato tutto e di aver sciato alla grande. Quello che forse non poteva sapere (o forse solo immaginare) era che l'aver sciato alla grande oggi poteva equilavelere al realizzarsi di un sogno: un sogno che ha preso via via sempre più sostanza, discesa dopo discesa. Prima l'ingresso nei venti, poi nei dieci in attesa di assistere alle prove dei migliori reduci da una prima manche piuttosto selettiva (fuori tra gli altri Pranger, Ligety, Kostelic ed il leader di Coppa Svindal). E parallela alla sua risalita, giusto alle sue spalle, si compiva il recupero di Manfred Mölgg, lui stesso in mattinata partito con un numero altissimo ma capace di trovare il giusto spunto per qualificarsi (e bene, 18imo) per poi incollarsi alla scia dello scatenato elvetico.
Con la partenza dei primi dieci l'antifona non cambia: dopo uno sfortunato Miller (l'attacco destro decide di abbandonarlo proprio oggi che era riuscito a concludere una manche), tocca a Schönfelder e Neureuther cedere il passo, stessa sorte che, pochi secondi dopo, spetta anche al fassano Christian Deville, ottimo ottavo dopo la prima frazione ma vittima, come il resto del gruppo, dei crateri che andavano via via formandosi sul tratto finale del Königsbergli. Byggmark chiude giusto alle spalle del marebbano, Bourgeat esce di scena anzitempo ed arriva quindi il ... (continua)
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02/01/2007
] - Gli Slalomisti in Val di Fassa per Adelboden
Cambio di programma per alcuni slalomisti attesi domani a Domobianca, in Piemonte: il forte vento ha mollato la neve e sporcato di legnetti i tracciati di allenamento; per questo motivo gli slalomisti si recheranno direttamente in Val di Fassa. Cristian Deville, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Edoardi Zardini e Hannes Paul Schmid raggiungeranno il gruppo Coppa Europa di Zeni che già si sta allenando in Val di Fassa, e li si alleneranno il 4 e 5 per poi spostarsi ad Adelboden per la gara di Coppa. (continua)
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31/12/2006
] - Gli azzurri a Domobianca ma la testa è a Adelboden
Saranno le nevi piemontesi di Domobianca ad ospitare l'allenamento di rifinitura della pattuglia azzurra in vista del sempre fascinoso appuntamento con il gigante di Adelboden, gara che il giorno dell'Epifania aprirà il nuovo anno dello sci. Massimiliano Blardone già in questi giorni sta curando i suoi allenamenti sulle piste a due passi da casa e la sera del primo dell'anno verrà raggiunto anche da Giorgio Rocca mentre nella giornata successiva toccherà a Peter Fill, Davide Simoncelli, Alberto Schieppati, Manfred Mölgg, Michael Gufler, Florian Eisath, Omar Longhi e Kurt Pittschieler completare il gruppo di lavoro, insieme a tutti i tecnici federali.
Nella gara di Adelboden sarà al cancelletto anche Alessandro Roberto, che continuerà comunque l'allenamento individualmente per raggiungere i compagni di squadra direttamente oltre confine.
Nelle giornate successive toccherà anche agli slalomisti raggiungere il Piemonte: atrick Thaler, Cristian Deville, Giuliano Razzoli, Edoardo Zardini ed Hannes Paul Schmid che correranno tra i paletti snodati elvetici insieme a Giorgio Rocca, Manfred Mölgg e a Peter Fill. (continua)
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27/12/2006
] - Gli azzurri si allenano in Val di Fassa
Sulle nevi della Val di Fassa, si allenano per tre giorni gli azzurri agli ordini di Matteo Guadagnini e Giuseppe Zeni. Presenti: Davide Simoncelli, Alberto Schieppati, Cristian Deville, Patrick Thaler, Kurt Pittschieler, Aronne Pieruz, Giuliano Razzoli, Alexander Ortler, Florian Eisath, Michael Gufler, Omar Longhi, Luca Tiezza e Luca Moretti. Gli azzurri sono ospiti della caserma del gruppo sportivo Fiamme Oro - Polizia "Giuseppe Moschitz" a Moena. (continua)
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22/12/2006
] - Secondo gigante Fis al Cermis: Thaler su Deflorian
Si è conclusa questa mattina con il secondo gigante FIS sulle nevi dell'Alpe Cermis la quattro giorni di gare che ha coinvolto la Valle di Fiemme. Sui pendii del monte che sovrasta Cavalese è stato lo slaomista Patrick Thaler a segnare il miglior tempo, precedendo il "padrone di casa" Mirko Deflorian, apparso decisamente più brillante rispetto alle ultime uscite. Terzo il velocista altoatesino Alex Happacher mentre si è fermata ai piedi del podio l'azione di Alexander Ortler. A seguire Alexander Ploner e la coppia ceca composta da Petr Zahrobsky e da Filipp Trejbal. (continua)
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21/12/2006
] - Fis: Karlsen a Pampeago, Leino a Cavalese
Gare Fis sulle nevi trentine della Val di Fiemme. Nello slalom Fis di ieri si è imposto il norvegese Truls Ove Karlsen, che ha preceduto Luca Tiezza e lo svizzero Sandro Villetta. 5° Edoardo Zardini, 11° Hannes Paul Schmid, 14° Manuel Pescollderungg e 17° Lucas Senoner. Oggi nel gigante a Cavalese/Cermis ecco il finlandese Jukka Leino, che ha preceduto sul podio gli azzurri Patrick Thaler e Alexander Ortler. Domani al Cermis un altro gigante Fis. (continua)
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18/12/2006
] - Giorgio Rocca: "Bene, nonostante il ginocchio"
Il quarto posto odierno soddisfa appieno Giorgio Rocca che alla vigilia non avrebbe certamente pensato di chiudere così in alto il primo slalom di Coppa del Mondo disputato sulla Gran Risa. Tutto per colpa del ginocchio. "Fa male, ora devo fermarmi per ricaricare completamente le batterie e cercare di risolvere il problema. Oggi nella prima manche ho sciato con accortezza, cercando di non esagerare ma nella seconda ho fatto finta che il male non ci fosse spingendo il più possibile. Devo ammettere che solo questa mattina non avrei pensato di arrivare a ridosso del podio, anche perchè le condizioni della neve erano assolutamente lontane dalle mie preferite. Con questo caldo la neve era troppo morbida per uno come me che preferisce di gran lunga il fondo compatto, ghiacciato. Adesso sono costretto a rinunciare anche alla tappa di Hintestoder, mi sarebbe piaciuto correre soprattutto il gigante. Ma è meglio prendersi una decina di giorni di riposo."
Soddisfazione arriva anche dalle parole di Patrick Thaler e Christian Deville, rispettivamente undicesimo e quattordicesimo. "Nella seconda manche ho sciato sicuramente meglio - dice il pusterese - ed il buon risulato odierno serve soprattutto per il morale, dopo le uscite delle prime gare."
"Ancora una volta non sono riuscito a sciare due manche allo stesso livello- gli fa eco il fassano - e dopo una buona prima non sono riuscito a ripetermi. Comunque il risultato è buono e conferma una cerca costanza di risultato. Adesso ci aspetta la pausa natalizia, poi riprenderemo a lavorare per migliorare ancora. Intanto però vado a festeggiare con i miei tifosi arrivati da Moena..."
Sconsolato invece Benjamin Raich, uscito a poche porte dal traguardo con in tasca un tempo che avrebbe potuto permettergli di interrompere il digiuno austriaco che si prolunga ormai da undici gare, era da oltre un decennio che non succedeva. "Ho voluto attaccare a tutta proprio per puntare alla vittoria. Purtroppo lo sci sinistro ha preso una piccola ... (continua)
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18/12/2006
] - Larsson e compagni trionfano in Badia
E' la Svezia a fare bottino ricco in Val Badia che ospita per la prima volta uno slalom speciale di Coppa del Mondo: Markus Larsson trionfa per la seconda volta in carriera, dopo la vittoria conquistata a casa sua ad Are durante le finali della scorsa stagione. Ma è tutta la compagine svedese a gioire in una giornata caratterizzata da errori dei big e da condizioni meteo e di pista davvero difficili; oltre a Larsson troviamo a punti Byggmark 10o, Andersson 12o, Hansson 16o, Brolenius 17o e Lahdenperae 24o. Un risultato eccellente che parte da lontano: la Coppa Europa di slalom della scorsa stagione si era chiusa con 3 svedesi al comando. Sul podio con Larsson salgono Ted Ligety e Ivica Kostelic, che torna sul podio in slalom dopo due stagioni. Quarto Giorgio Rocca, che accusava 1'30 di distacco dopo la prima manche: ottima seconda prova per il carabiniere di Livigno che nonostante la forma non buona e il dolore al ginocchio si conferma tra i migliori della specialità.
Buono Palander 5o dopo la vittoria di ieri ed ottimo Julien Lizeroux al sesto posto: il 27enne francese torna a far punti in Coppa dopo quasi 6 anni. Julien si mise in luce nella stagione 2000/2001 con alcuni buoni risultati e poi alcuni infortuni e la mancanza di risultati lo fecero arretrare sempre di più.
Pur senza podio discreta giornata per i colori azzurri: oltre al già citato Rocca finiscono a punti Patrick Thaler 11o, Cristian Deville 14o e un ritrovato Manfred Moelgg 20o, partito col pettorale 59. Per un soffio non si è qualificato per la seconda manche Peter Fill, sempre più a suo agio anche tra i rapid gates. (continua)
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