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26/01/2020
] - Fantaski Stats - Bansko 2020 - superg femminile
21/a gara su 40 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 7 superg della stagione 9/a gara femminile in Bansko dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Fenninger A. 2) Maze T. 3) Kildow L.C. 2012: 1) Kildow L.C. 2) Weirather T. 3) Merighetti D. 2009: 1) Kildow L.C. 2) Suter F. 3) Maze T. plurivincitrici in Bansko: Anna Fenninger (2); Lindsey C. Kildow Vonn (2); Mikaela Shiffrin (2); 66/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 4/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 12; Carole Merle (FRA) - 12; 96/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 5/o in superg 179/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 35/a in superg per Marta Bassino è il 11/o podio della carriera, il 1/o in superg per Lara Gut è il 48/o podio della carriera, il 21/o in superg l'Italia ha conquistato 121 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 159; Austria 142; Italia 121; U.S.A. 112; Liechtenstein 45; Slovacchia 40; Francia 34; Germania 30; Norvegia 16; Slovenia 11; Canada 6; Russia 2; le atlete più anziane e più giovane a punti: Tina Weirather (LIE) pos.5 [#15] - 1989 ; Anna Fenninger (AUT) pos.10 [#2] - 1989 ; Viktoria Rebensburg (GER) pos.12 [#17] - 1989 ; Nicole Schmidhofer (AUT) pos.13 [#9] - 1989 ; Marie-Michele Gagnon (CAN) pos.25 [#25] - 1989 ; Kajsa Vickhoff Lie (NOR) pos.15 [#1] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Michaela Heider (AUT)[pos.14],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Marta Bassino (ITA)[pos.2], Petra Vlhova (SVK)[pos.6], Alice Merryweather (USA)[pos.19], Laura Pirovano (ITA)[pos.26], Iulija Pleshkova (RUS)[pos.29], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Marta Bassino (2020); 3/o Daniela Merighetti (2012); 5/o Elena Curtoni (2015); Tiffany Gauthier (FRA) torna a punti ... (continua)
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26/01/2020
] - Bassino:"posso far bene anche in altre discipline"
Venerdì per la prima volta nelle top5 in discesa, ieri per la prima volta sul podio in discesa, oggi per la prima volta sul podio in superg: il weekend di gare di Bansko è stato decisamente positivo per Marta Bassino.La 24enne del Centro Sportivo Esercito ha fatto compagnia a Mikaela Shiffrin e Lara Gut-Behrami fra le prime tre sulla pista di Bansko, esattamente come nell'ottobre del 2016, quando a Soelden in gigante conquistò il suo primo podio in carriera, ma quel giorno vinse Gut, son Shiffrin seconda: "Evidentemente è destino che le mie prime volte sia sempre associate a queste due fortissime avversarie - dice sorridendo Bassino -. E' un risultato che mi rende orgogliosa di quanto sto facendo, sta uscendo una stagione molto buona. Chiaramente la mia base di partenza rimane il gigante, però posso fare buoni piazzamenti anche in altre discipline e lo sto dimostrando, anche se ammetto che a Bansko la situazione della pista è un pò particolare. Rispetto alla discesa, in questo supergigante bisognava mettere maggiore attenzione in curva, andavano interpretate in modo diverso, usando certe volte la testa e certe altre volte far correre lo sci. La mia trasferta all'est finisce qui, non gareggerò a Sochi per tornare a casa, staccare qualche ora la spina e riprendere ad allenarmi. Questi risultato non mi faranno cambiare i programmi, nemmeno in slalom anche se potrei partire con il pettorale 31. Voglio dedicare il secondo posto a tutti coloro che lavorano con me e che spesso non si vedono, dietro c'è un lavoro enorme del team fra allenatori, skiman, preparatori e anche la mia famiglia che mi sostiene ogni giorno". (continua)
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26/01/2020
] - Bansko:sigillo n.66 per Shiffrin davanti a Bassino
Il trittico di gare di Bansko si chiude con la vittoria n.66 di Mikaela Shiffrin: l'americana chiude in 1:10.88 mettendosi nuovamente alle spalle le avversarie come già venerdì in discesa, interpretando al meglio un tracciato difficile, con tante curve da collegare costantemente, sicuramente più adattato alle gigantiste con propensione alla velocità che alla velociste pure.Anche oggi l'Italia è sul podio, grazie a Marta Bassino, scesa con il #6 che con grande leggerezza e precisione si porta al comando, cedendo solo alla Shiffrin e per soli 29 centesimi. E' un gran risultato per Marta, mai sul podio in superg, dimostra di essere in uno stato di grazia dove tutto diventa facile.E' il sesto podio stagionale per Marta in 5 discipline diverse: gigante (Killington, Lienz), superg (Bansko), discesa (Bansko), combinata (Altenmarkt) e parallelo (Sestriere)In casa Italia rimane l'amaro in bocca per l'uscita di Federica Brignone, ieri terza, perchè stava sciando benissimo e si trovava in vantaggio all'ultimo intermedio, ma ha infilato un braccio in una porta ed è scivolata fuori, prendendo una bella botta e sopratutto perdendo la possibilità di un podio, se non di una vittoria, a una decina di secondi dal traguardo.Terzo gradino del podio per Lara Gut-Behrami che commette qualche errore in più delle avversarie ma è brava nel finale e chiude a +0.70, tornando sul podio del superg ad un anno esatto dal 3/o posto di Garmisch.Settimo tempo per la vincitrice di ieri Elena Curtoni a +1.23, che fatica un po' di più rispetto a ieri ma può esultare per un weekend di gare ad alto livello, così come Petra Vlhova che come nei giorni scorsi patisce il tratto finale, chiude 6/a a +1.13 (primo risultato in superg in carriera!), ma dimostra di poter avvicinare il podio anche nelle prove veloci, sopratutto quelle con queste caratteristiche.Ai piedi del podio rimane Corinne Suter a +0.92, poi Tina Weirather 5/a a 1.00; chiudono la top10 Stephanie Venier 8/a a +1.25, Nina Ortlieb 9/a a +1.27 e ... (continua)
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25/01/2020
] - Curtoni-Bassino-Brignone: tripletta a Bansko!
Tre Azzurre sul podio! Elena Curtoni-Marta Bassino-Federica Brignone annullano la concorrenza sulla 'Marc Girardelli' di Bansko, non a caso una delle piste più tecniche e difficili del circuito femminile!Come Compagnoni-Panzanini-Kostner (in gigante) a Narvik 1996, come Brignone-Goggia-Bassino (in gigante) ad Aspen 2017, e sopratutto come Goggia-Brignone-Fanchini (discesa) a Bad Kleinkirchheim nel gennaio 2018.La prima a stupire tutte è stata Marta Bassino, pettorale #4: la cuneese, scesa tra le prime e con peggiori condizioni di luce, disegna una discesa eccellente, un po' frenata nella parte alta ma in uno splendido crescendo negli altri settori.E' un tracciato adatto alle nostre, perchè molto tecnico, forse un supergigante filante più che una canonica discesa, con un settore centrale 'denso' di curve e un fondo duro e ghiacciato.Si capisce subito che è una prova da applausi, e ancor di più con la discesa di Shiffrin, scesa subito dopo e vincitrice ieri, che finisce alle sue spalle per 25 centesimi.Nessuna delle successive 15 atlete riesce a superare Bassino-Shiffrin, fino a Federica Brignone, seconda ieri, che dopo una discesa all'attacco finisce a soli 4 centesimi dalla compagna. Gioia immensa per una possibile doppietta, ma si aspetta Elena Curtoni, ieri quarta.E la lombarda di Cosio Valtellino disegna la gara della vita: nella parte alta è in ritardo, poi ripassa davanti a metà gara, ma sopratutto trova il modo di portare velocità e affrontare il tratto finale, piombando sul traguardo con 10 centesimi di vantaggio.E finalmente Elena può urlare: "SI!" E' la prima vittoria in carriera, a quasi 29 anni (li compirà tra una decina di giorni) e dopo 185 gare in Coppa del Mondo, la minore delle sorelle Curtoni entra nella lista della italiane (21) che hanno vinto almeno una gara in Coppa del Mondo!Così ai piedi del podio rimane Shiffrin, davanti alla connazionale Breezy Johnson, rientrata in gara a gennaio dopo un lungo infortunio, poi la tedesca Weidle 6/a a +0.62, ... (continua)
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18/01/2020
] - Fantaski Stats - Sestriere 2020 - GS femminile
17/a gara su 40 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 10 giganti della stagione 23/a gara femminile in Sestriere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Worley T. 2) Goggia S. 3) Gut L. 2004: 1) Paerson A. 2) Karbon D. 3) Meissnitzer A. 2000: 1) Nef S. 2) Paerson A. 3) Goetschl R. 2000: 1) Dorfmeister M. 2) Paerson A. 3) Nef S. 2000: 1) Nef S. 2) Ruiz Castillo C. 3) Dorfmeister M. plurivincitrici in Sestriere: Renate Goetschl (3); Janica Kostelic (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Lindsey C. Kildow Vonn (2); 13/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 7/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 33/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 22/o in gigante 77/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 34/a in gigante per Mikaela Shiffrin è il 94/o podio della carriera, il 24/o in gigante l'Italia ha conquistato 168 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 168; Slovacchia 100; Svizzera 83; Slovenia 63; U.S.A. 62; Svezia 59; Norvegia 57; Nuova Zelanda 45; Francia 44; Germania 36; Austria 21; Kristina Riis-Johannessen (NOR) è partita con il pettorale 41 chiudendo in 12/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Irene Curtoni (ITA) pos.18 [#29] - 1985 ; Alice Robinson (NZL) pos.5 [#15] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Federica Brignone (ITA)[pos.1], Petra Vlhova (SVK)[pos.1], Kristina Riis-Johannessen (NOR)[pos.12], Kaja Norbye (NOR)[pos.19], Marte Monsen (NOR)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Magdalena Fjaellstroem (SWE)[pos.22], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2020); 2/o Sofia Goggia (2016); Denise Karbon (2004); 5/o Marta Bassino (2016); primi punti in carriera per: Marte Monsen (NOR); la somma dei ... (continua)
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11/01/2020
] - Zauchensee: Delago è 2/a in discesa,vinta da Suter
Splendida Nicol Delago nella discesa libera accorciata di Zauchensee. La gardenese conquista ancora un podio stagionale dopo quello in superG di Lake Louise, è seconda anche in discesa. La 24enne velocista con una discesa pressoché perfetta strappa questo secondo podio stagionale in una gara contraddistinta da diverse interruzioni causa la nebbia, ma che non hanno influito sulla prestazione dell'azzurra che deve inchinarsi per soli 29 centesimi alla prova maiuscola della 25enne elvetica Corinne Suter, alla prima vittoria in carriera, partita quando le condizioni meteo erano decisamente migliori. Sul podio a fare da sandwich alla nostra Nicol, al terzo podio in carriera, troviamo terza un'altra elvetica Michelle Gisin, la fidanzata del nostro Luca De Aliprandini al comando quest'oggi della prima manche del gigante di Adelboden, finita un po' più lontana a 98 centesimi.Nella giornata della nostra Delago l'Italia della velocità non può che sorridere: quarta si piazza Sofia Goggia a soli 3 centesimi dal terzo gradino del podio, ma autrice di una sbavatura nel curvone centrale, senza la quale sarebbe stata quasi certamente sul podio odierno. Alle spalle della campionessa olimpica un'altra azzurra, quella Francesca Marsaglia in continuità con i risultati in Nord America che chiude quinta, con una leggera sbavatura sempre nel curvone che in molte hanno sbagliato ad affrontare, a +1.21 da Suter.Gara a due velocità causa la visibilità andata peggiorando e migliorando a fasi alterne con diverse interruzioni. Una discesa che ha perso, per questo motivo, il tratto di lancio iniziale a causa delle condizioni meteo non certo favorevoli che hanno costretto questa mattina la giuria a decidere per l'abbassamento alla partenza del superG della combinata di domani, all'Hot Air Jump, perdendo così buona parte degli spunti tecnici.Gara che ha visto tutte le big piazzarsi nelle posizioni di vertice. Tina Weirather è 6/a, Ilka Stuhec è 7/a, davanti alla leader di specialità Ester Ledecka ... (continua)
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09/01/2020
] - Altenmarkt:Weidle la più veloce in prova.Goggia 8a
La tedesca Kira Weidle è stata la più veloce nella prima prova cronometrata sulla Gamskogel di Altenmarkt-Zauchensee, chiudendo il tracciato in 1:48.81, 24 centesimi più veloce di Nicole Schmidhofer e 57 su Ester Ledecka, leader della classifica di specialità, e proprio per questo motivo presente in Austria per lo sci alpino rinunciando alla contemporanea gara di snowboard.Con il quarto tempo di Lara Gut-Behrami il distacco sale a +1.05, seguono Joana Haehlen a +1.18, Priska Nufer a +1.27 e Christine Scheyer 7/a a +1.32 (vincitrice nel 2017).Con l'ottavo tempo, e salto di porta, ha chiuso la prima azzurra Sofia Goggia, staccata di +1.35 e scesa con il pettorale n.3.Decimo tempo per la seconda azzurra Nicol Delago, a +1.38, anche se la gardenese era terza a oltre metà tracciato.Nadia Delago è 13/a a +1.64, poi Francesca Marsaglia 19/a a +2.39, Laura Pirovano 23/a a +2.94, Federica Brignone 28/a a +3.19, Elena Curtoni 42/a a +4.14, Verena Gasslitter - al ritorno dopo lungo infortunio - 54/a a +5.46.Non è partita Marta Bassino.Da notare il ritorno anche di Breezy Johnson che aveva saltato la scorsa stagione per infortunio.Era in prova anche Petra Vlhova 31/a a +3.49, attardata anche Ilka Stuhec 35/a a +3.55.Domani è in programma la seconda prova in vista della libera di sabato. (continua)
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02/01/2020
] - Stuhec e Rebensburg in Val di Fassa
La Val di Fassa e le sue piste accolgono in questo primo scorcio del 2020 alcune big del circo bianco. In queste ultime ore hanno raggiunto le piste della valle ladina la slovena Ilka Stuhec e la tedesca Viktoria Rebensburg. Le due atlete saranno alloggiate presso l'Hotel Le des Alpes di Soraga.Le due forti sciatrici si alleneranno al passo San Pellegrino per preparare al meglio la prossima tappa di coppa del mondo prevista l'11 e 12 gennaio prossimi ad Altenmarkt-Zauchensee dove sono previste due prove veloci, le prime di questo 2020, con una discesa libera ed una combinata alpina (superG e slalom).Nei prossimi la Val di Fassa sarà tappa di allenamenti anche delle gigantiste azzurre: Brignone, Bassino, Goggia, Pirovano e altre due atlete nazionali da sabato 4 a lunedì 6 gennaio compresi per gigante parallelo, gigante e slalom su tre giorni di preparazione. Il responsabile tecnico azzurro, Gianluca Rulfi si coordinerà in loco con Matteo Guadagnini. Le velociste azzurre si preparano anche loro per Zauchensee, mentre le slalomiste di ritorno dalla tappa del 4 gennaio a Zagabria, si prepareranno per Flachau (14.01) e Sestriere (18-19.01). Gli allenamenti si svolgeranno dalle 8.00 del mattino in poi, fino alle 11.00 circa, un ottimo spunto anche per il pubblico appassionato di sci alpino presente in valle.La Val di Fassa dunque si conferma tappa obbligata per quanti intendono rifinire la loro preparazione sia sulle piste del Passo di San Pellegrino, sia nello Ski Stadium di Pozza di Fassa della pista Aloch dove in queste settimana sono sfilati molti campioni.A cavallo delle feste natalizie i top atleti dello sci alpino mondiale per gli allenamenti delle varie discipline. In primis le squadre nazionali italiane sia maschili con Stefano Gross e Peter Fill che femminili di slalom e gigante e le polivalenti, poi i quotatissimi team nazionali stranieri, Svizzera, Francia, Germania, il Canada di Erik Read, non ultimo ieri anche il Lichtenstein con Tina Weirather. Si è ... (continua)
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28/12/2019
] - Fantaski Stats - Lienz 2019 - gigante femminile
11/a gara su 40 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 10 giganti della stagione 23/a gara femminile in Lienz dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Brignone F. 2) Rebensburg V. 3) Shiffrin M. 2015: 1) Gut L. 2) Weirather T. 3) Rebensburg V. 2013: 1) Fenninger A. 2) Lindell-Vikarby J. 3) Shiffrin M. 2011: 1) Fenninger A. 2) Brignone F. 3) Worley T. 2009: 1) Hoelzl K. 2) Moelgg M. 3) Barioz T. plurivincitrici in Lienz: Marlies Schild (4); Anja Paerson (3); Mikaela Shiffrin (2); Anna Fenninger (2); Ylva Nowen (2); 63/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 11/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 90/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 23/o in gigante 176/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 16/a in gigante per Marta Bassino è il 7/o podio della carriera, il 6/o in gigante per Katharina Liensberger è il 2/o podio della carriera, il 1/o in gigante l'Italia ha conquistato 144 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 144; Austria 105; U.S.A. 100; Francia 88; Norvegia 69; Svezia 50; Slovacchia 45; Svizzera 33; Nuova Zelanda 29; Slovenia 29; Germania 27; Gran Bretagna 3; Franziska Gritsch (AUT) è partita con il pettorale 43 chiudendo in 19/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Eva-Maria Brem (AUT) pos.17 [#14] - 1988 ; Alice Robinson (NZL) pos.9 [#15] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Katharina Liensberger (AUT)[pos.3], Clara Direz (FRA)[pos.7],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Denise Karbon (2007); Federica Brignone (2017); 2/o Federica Brignone (2011); Manuela Moelgg (2009); Karen Putzer (2001); Marta Bassino (2019); 3/o Nicole Gius (2007); 4/o Federica Brignone (2019); Federica Brignone (2009); 5/o Federica Brignone ... (continua)
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17/12/2019
] - Fantaski Stats - Courchevel 2019 - GS femminile
10/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 10 giganti della stagione 10/a gara femminile in Courchevel dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Shiffrin M. 2) Rebensburg V. 3) Worley T. 2017: 1) Shiffrin M. 2) Worley T. 3) Moelgg M. 2015: 1) Brem E. 2) Loeseth N. 2) Gut L. 2012: 1) Maze T. 2) Zettel K. 3) Worley T. plurivincitrici in Courchevel: Mikaela Shiffrin (4); Marlies Schild (3); 11/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 6/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 31/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 21/o in gigante 75/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 33/a in gigante per Mina Fuerst Holtmann è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Wendy Holdener è il 34/o podio della carriera, il 1/o in gigante l'Italia ha conquistato 154 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 154; Norvegia 144; Svizzera 86; Germania 79; Slovacchia 50; Austria 47; Francia 46; Svezia 40; Slovenia 29; Nuova Zelanda 26; U.S.A. 14; Gran Bretagna 7; Canada 1; Aline Danioth (SUI) è partita con il pettorale 60 chiudendo in 27/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Irene Curtoni (ITA) pos.28 [#29] - 1985 ; Alice Robinson (NZL) pos.10 [#15] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Federica Brignone (ITA)[pos.1], Mina Fuerst Holtmann (NOR)[pos.2], Marlene Schmotz (GER)[pos.9], Kaja Norbye (NOR)[pos.22],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Wendy Holdener (SUI)[pos.3], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2019); 3/o Manuela Moelgg (2017); 4/o Federica Brignone (2018); la somma dei pettorali dei top10 è 124. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 101 . Aline Danioth (SUI) torna a punti in ... (continua)
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17/12/2019
] - Courchevel 1a: Holtmann davanti a Bassino/Brignone
Su una neve morbida, saponosa, a causa della temperature 'alte' (intorno ai 3-4 gradi), la norvegese Mina Fuerst Holtmann, quarta a Soelden ma mai sul podio in CdM, guida la prima manche del gigante di Courchevel, terzo appuntamento stagionale tra le porte larghe.Scesa con il pettorale #11 la norvegese chiude la manche in 1:07.15, superando Marta Bassino (+0.10) e Federica Brignone (+0.13) che fino a quel momento guidavano la classifica.Le azzurre, come a Killington, ci sono: entrambe sciano leggere cercando di fare velocità accarezzando il manto nevoso, adattando la sciata alle condizioni particolari della neve e del tracciato, e nella scia del trio in testa rimane solo Petra Vlhova, staccata di 16 centesimi.Con Wendy Holdener il distacco sale a +0.37 e verso il mezzo secondo con Sara Hector (+0.47), Alice Robinson (+0.49) e Viktoria Rebensburg (+0.51). Da notare però che la Robinson - dopo l'uscita nella prima manche di Killington - era vicinissima alle prime fino all'ultimo intermedio, sbagliando nelle ultimissime porte.Chiudono la top10 Lara Gut-Behrami (brava!) e Tessa Worley appaiate con +0.84 di ritardo.Mikaela Shiffrin, scesa per prima e dopo aver saltato il parallelo di domenica per riposarsi, non trova il feeling e scende con il freno a mano tirato, chiudendo a +1.33, 19/esima dopo i primi 30 passaggi: si scatenerà in avvio della seconda manche.Al momento Irene Curtoni è 23/a a +1.99 e Sofia Goggia 24/a a +2.00."E' una manche tosta perché la neve non era proprio dura, sotto i piedi sentivi che si rompeva - dichiara Marta alla FISI - Era da spingere, io sono abbastanza soddisfatta, ma siamo solo a metà""Siamo tutte vicinissime - le fa eco Federica - nella seconda manche bisognerà fare la differenza bisogna vedere come tracceranno, occorre essere perfetti, ce la giochiamo in tantissime."Seconda manche in programma alle 13.30. (continua)
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14/12/2019
] - Fantaski Stats - St.Moritz 2019 - sg femminile
8/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 7 superg della stagione 43/a gara femminile in St.Moritz dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Shiffrin M. 2) Gut L. 3) Weirather T. 2017: 1) Flury J. 2) Gisin M. 3) Weirather T. 2016: 1) Weirather T. 2) Gut L. 3) Huetter C. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Fenninger A. 3) Hosp N. 2013: 1) Weirather T. 2) Kling K. 3) Fenninger A. plurivincitrici in St.Moritz: Lindsey C. Kildow Vonn (5); Tina Maze (4); Anja Paerson (4); Michaela Dorfmeister (3); Renate Goetschl (3); Mikaela Shiffrin (3); Tina Weirather (2); Tessa Worley (2); Lara Gut (2); Karen Putzer (2); Maria Riesch Hoefl (2); 7/a vittoria in carriera per Sofia Goggia (ITA), la 3/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 12; Carole Merle (FRA) - 12; 26/o podio in carriera per Sofia Goggia (ITA), il 8/o in superg 74/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 15/a in superg per Federica Brignone è il 30/o podio della carriera, il 5/o in superg per Mikaela Shiffrin è il 89/o podio della carriera, il 4/o in superg l'Italia ha conquistato 231 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 231; Austria 152; Svizzera 143; U.S.A. 73; Francia 44; Germania 42; Norvegia 40; Svezia 8; le atlete più anziane e più giovane a punti: Nicole Schmidhofer (AUT) pos.4 [#15] - 1989 ; Tessa Worley (FRA) pos.9 [#34] - 1989 ; Viktoria Rebensburg (GER) pos.10 [#7] - 1989 ; Anna Fenninger (AUT) pos.26 [#10] - 1989 ; Alice Mckennis (USA) pos.29 [#27] - 1989 ; Ida Dannewitz (SWE) pos.23 [#33] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Sofia Goggia (ITA)[pos.1], Kajsa Vickhoff Lie (NOR)[pos.6], Ida Dannewitz (SWE)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Nina Ortlieb (AUT)[pos.6], Alice Merryweather (USA)[pos.20], Laura Pirovano (ITA)[pos.30], Tutti i risultati ... (continua)
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14/12/2019
] - Goggia-Brignone premiata ditta a St. Moritz
Un solo misero centesimo ha separato Sofia Goggia e Federica Brignone da questa storica doppietta nel superG di Sankt Moritz.Sulla Corviglia engadinese le due azzurre ci regalano una gara quasi fotocopia che poteva anche finire anche pari e patta se la campionessa olimpica di discesa, pur priva del bastoncino sinistro per quasi metà gara, non avesse avuto quell'ultimo necessario colpo di reni per mettere di un nulla la punta dei sui sci avanti a quelli della sua compagna di squadra.Sul terzo gradino del podio a 13 centesimi si accomoda la leader della graduatoria generale Mikaela Shiffrin. Quarta è l'austriaca Nicole Schmidhofer staccata di 30 centesimi, mentre 5 si riaffaccia ai vertici la padrona di casa Lara Gut-Behrami, con un ritardo più ampio 72 centesimi subito avanti ad un trenino di tre atlete composto dall'austriaaca Nina Ortlieb, l'elvetica Corinne Suter e la svedese Kasja Vickhoff Lie.Per la Goggia si tratta della settima vittoria in coppa del mondo, la terza in superG, mentre per la Brignone è il quinto podio, il primo secondo posto dopo due vittorie e due terzi posti.Gionata dunque storica per l'Italia che mette in bacheca la terza doppietta in un superG: i precedenti sono sempre a St. Moritz, nel 1999 con Karen Putzer e Alessandra Merlin e nel 2001 ancora con la Putzer e Daniela Ceccarelli.Una gara fantastica delle due azzurre che mantengono sul podio l'Italia dopo il bellissimo secondo posto di una settimana a Lake Louise della giovane Nicol Delago, quest'oggi finita leggermente attardata oltre la 20/a piazza. Meglio ha fatto Elena Curtoni 15/a e Francesca Marsaglia 17/a e Marta Bassino 18/a.Domani appuntamento con lo slalom parallelo (ore 12.50). (continua)
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08/12/2019
] - Fantaski Stats - Lake Louise 2019 - SG femminile
7/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 7 superg della stagione 79/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Shiffrin M. 2) Mowinckel R. 3) Rebensburg V. 2017: 1) Weirather T. 2) Gut L. 3) Schmidhofer N. 2016: 1) Gut L. 2) Weirather T. 3) Goggia S. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Tippler T. 3) Huetter C. 2014: 1) Gut L. 2) Kildow L.C. 3) Maze T. plurivincitrici in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (18); Katja Seizinger (6); Maria Riesch Hoefl (5); Renate Goetschl (5); Isolde Kostner (4); Nicole Schmidhofer (3); Lara Gut (3); Carole Montillet (3); Mikaela Shiffrin (2); Picabo Street (2); Ilka Stuhec (2); Pernilla Wiberg (2); Petra Haltmayr (2); Michela Figini (2); Hilde Gerg (2); Alexandra Meissnitzer (2); 18/a vittoria in carriera per Viktoria Rebensburg (GER), la 4/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 12; Carole Merle (FRA) - 12; 48/o podio in carriera per Viktoria Rebensburg (GER), il 8/o in superg 131/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 35/a in superg per Nicol Delago è il 2/o podio della carriera, il 1/o in superg per Corinne Suter è il 4/o podio della carriera, il 1/o in superg l'Italia ha conquistato 148 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 207; Italia 148; Germania 117; Svizzera 93; U.S.A. 54; Liechtenstein 29; Francia 19; Norvegia 18; Canada 12; Slovenia 11; Svezia 10; Repubblica Ceca 1; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Viktoria Rebensburg (GER)[pos.1], Nicol Delago (ITA)[pos.2], Lin Ivarsson (SWE)[pos.21], Katrin Hirtl-stanggassinger (GER)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Corinne Suter (SUI)[pos.3], Mirjam Puchner (AUT)[pos.5], Alice Mckennis (USA)[pos.13], Alice Merryweather (USA)[pos.23], Nadia Delago (ITA)[pos.27], Nathalie Groebli (SUI)[pos.29], Tutti i ... (continua)
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08/12/2019
] - Fantaski Stats - Lake Louise 2019 - DH 2 femminile
6/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 2/a di 9 discese della stagione 78/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Ledecka E. 2) Suter C. 3) Venier S. 2018: 1) Schmidhofer N. 2) Huetter C. 3) Gisin M. 2018: 1) Schmidhofer N. 2) Gisin M. 3) Weidle K. 2017: 1) Shiffrin M. 2) Rebensburg V. 3) Gisin M. 2017: 1) Huetter C. 2) Weirather T. 3) Shiffrin M. plurivincitrici in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (18); Katja Seizinger (6); Maria Riesch Hoefl (5); Renate Goetschl (5); Isolde Kostner (4); Nicole Schmidhofer (3); Lara Gut (3); Carole Montillet (3); Mikaela Shiffrin (2); Picabo Street (2); Ilka Stuhec (2); Pernilla Wiberg (2); Petra Haltmayr (2); Michela Figini (2); Hilde Gerg (2); Alexandra Meissnitzer (2); 4/a vittoria in carriera per Nicole Schmidhofer (AUT), la 3/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 11/o podio in carriera per Nicole Schmidhofer (AUT), il 6/o in discesa 251/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 60/a in discesa per Mikaela Shiffrin è il 88/o podio della carriera, il 4/o in discesa per Francesca Marsaglia è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa l'Italia ha conquistato 95 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 194; U.S.A. 132; Italia 95; Svizzera 86; Germania 70; Repubblica Ceca 50; Francia 48; Liechtenstein 15; Russia 15; Slovenia 10; Canada 5; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Nicole Schmidhofer (AUT)[pos.1], Francesca Marsaglia (ITA)[pos.3], Aleksandra Prokopyeva (RUS)[pos.22], Iulija Pleshkova (RUS)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Marie-Michele Gagnon (CAN)[pos.26], Tutti i risultati azzurri nella top3 in questa gara: 1/o Isolde Kostner (2001); Isolde Kostner (2001); Elena Fanchini (2005); ... (continua)
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07/12/2019
] - Lake Louise,gara2: vince Schmidhofer,Marsaglia 3/a
Discesa di Lake Louise, atto secondo: dopo la vittoria - non senza sorpresa - di Ester Ledecka, oggi le velociste del Circo Rosa erano nuovamente impegnate sulla Men's Olympic.La ceca, ancora una volta, ha dimostrato che i suoi successi non sono certo casuali: scesa con il pettorale #2 è rimasta in testa fino alla discesa di Nicole Schmidhofer, non a caso vincitrice della coppa di disciplina dello scorso anno.L'austriaca vince la gara nel finale, guadagnando 3 decimi negli ultimi 15 secondi, facendo segnare così il miglior tempo in 1:49.92, è il suo quarto successo in carriera, di cui tre ottenuti nella località canadese.Ci ha poi provato Mikaela Shiffrin, grintosa nel voler riscattare il tempo di ieri, che chiude seconda a +0.13, in testa fino all'ultimo intermedio, come a voler dimostrare che anche nelle prove veloci bisogna fare i conti con lei.Ma le sorpresa di giornata è la nostra Francesca Marsaglia: la romana trapiantata da anni a San Sicario sorprende trovando la giusta velocità da metà gara in giù, e chiude a +0.43 sul traguardo, conquistando il primo - meritatissimo - podio della carriera, spingendo la ceca Ledecka in quarta posizione a +0.45 (rimane comunque pettorale rosso della specialità)Davvero una bella prova di Francesca, che finalmente può gioire in Coppa del Mondo.Non sorride invece Sofia Goggia, 5/o tempo fino a metà gara, ma poi la bergamasca infila un braccio in una porta e perde progressivamente velocità, chiudendo 12/a a +.1.32.Alle spalle di Ledecka troviamo Corinne Suter, 5/a a +0.56, poi Miradoli, Tippler, Rebensburg e Mckennis a chiudere la top10.Peccato anche per Nicol Delago, che dopo 30" secondi di gara subisce un rimbalzo, finisce fuori linea e si ferma.Elena Curtoni è la terza azzurra a punti, 18/a a +1.80, mentre Nadia Delago fa segnare un tempo tra i più alti ed esce dalle top30.Paura per la norvegese Kajsa Lie che spigola in atterraggio da un salto e cade rovinosamente, apparentemente senza conseguenze.Da notare anche le ... (continua)
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07/12/2019
] - Fantaski Stats - Lake Louise 2019 - DH 1 femminile
5/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 1/a di 9 discese della stagione 77/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Schmidhofer N. 2) Huetter C. 3) Gisin M. 2018: 1) Schmidhofer N. 2) Gisin M. 3) Weidle K. 2017: 1) Shiffrin M. 2) Rebensburg V. 3) Gisin M. 2017: 1) Huetter C. 2) Weirather T. 3) Shiffrin M. 2016: 1) Stuhec I. 2) Gut L. 3) Miklos E. plurivincitrici in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (18); Katja Seizinger (6); Maria Riesch Hoefl (5); Renate Goetschl (5); Isolde Kostner (4); Lara Gut (3); Carole Montillet (3); Mikaela Shiffrin (2); Picabo Street (2); Ilka Stuhec (2); Pernilla Wiberg (2); Petra Haltmayr (2); Michela Figini (2); Hilde Gerg (2); Alexandra Meissnitzer (2); Nicole Schmidhofer (2); 1/a vittoria in carriera per Ester Ledecka (CZE), la 1/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 1/o podio in carriera per Ester Ledecka (CZE), il 1/o in discesa 3/a vittoria per Repubblica Ceca in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 1/a in discesa per Corinne Suter è il 3/o podio della carriera, il 3/o in discesa per Stephanie Venier è il 5/o podio della carriera, il 3/o in discesa la migliore azzurra è Sofia Goggia, 6/a in 1.32.56, pettorale #11 l'Italia ha conquistato 87 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 224; Svizzera 117; Repubblica Ceca 100; Germania 90; Italia 87; U.S.A. 40; Norvegia 24; Francia 15; Slovenia 14; Liechtenstein 10; Canada 3; Svezia 1; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ester Ledecka (CZE)[pos.1], Corinne Suter (SUI)[pos.2], Nina Ortlieb (AUT)[pos.4], Elisabeth Reisinger (AUT)[pos.19], Michaela Heider (AUT)[pos.25], Lin Ivarsson (SWE)[pos.30],; Tutti i risultati azzurri nella top3 in questa gara: 1/o Isolde Kostner (2001); Isolde Kostner (2001); Elena Fanchini (2005); ... (continua)
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06/12/2019
] - Lake Louise: Ledecka sorprende tutte.Goggia 6/a
Impossibile non tornare alla mente al febbraio 2018, Giochi Olimpici di PyeongChang, quando Ester Ledecka stravolse ogni pronostico vincendo l'oro in superg per 1 centesimo davanti ad Anna Veith.Oggi la storia si è ripetuta sulla Men's Olympic di Lake Louise: l'atleta della Repubblica Ceca, campionessa di snowboard, ha vinto la discesa in 1:31.87, partendo con il pettorale n.26 mentre la leader provvisoria - Corinne Suter - stava già pregustando il primo successo in carriera.E invece sarà Ester ha salire per la prima volta su un podio e sul gradino più alto, lei che finora in Coppa del Mondo era entrata solo due volte nelle top10, di cui due - non a caso - proprio a Lake Louise, dove era stata 7/a due anni fa.Vittoria meritatissima per la ceca, in una giornata caratterizzata dalla fitta nevicata che ho costretto gli organizzatori ad abbassare la partenza e posticiparla di un'ora alla quota del superg maschile: ha gestito al meglio il tratto scorrevole e da metà in giù non solo è passata avanti all'elvetica ma ha incrementato il vantaggio, chiudendo con +0.35.Sul terzo gradino del podio sale Stephanie Venier a +0.45, e ai piedi del podio rimangono Nina Ortlieb a +0.66, scesa con il pettorale #30 e particolarmente veloce nel tratto finale, e Viktoria Rebensburg scesa invece per prima, senza riferimenti.Per tre centesimi la prima azzurra - Sofia Goggia - chiude al 6/o posto: la bergamasca parte con circospezione, poco oltre metà tracciato si disunisce e arretra, poi sbaglia una traiettoria sul salto che porta allo schuss finale.Completano la top10 la vincitrice della coppa di disciplina dello scorso anno Nicole Schmidhofer a +0.74, 8/a la tedesca Kira Weidle a +0.82, 9/a la seconda azzurra Nicol Delago a +0.94 e 10/a Mikaela Shiffrin a +0.96.Appena fuori dalle top10 Kajska Lie, miglior tempo nelle due prove, da notare Lara Gut-Behrami 15/a e Ilka Stuhec, al rientro dall'infortunio 17/a a +1.85.Vanno a punti Elena Curtoni 18/a a +1.91 e Francesca Marsaglia 26/a a ... (continua)
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06/12/2019
] - Shiffrin:"Mamma Eileen ha fatto un passo indietro"
Sono tanti gli atleti vincenti del Circo Bianco che sono stati aiutati e sostenuti da un genitore-coach dalle prime garette giovanili fino ai trionfi in Coppa del Mondo.I primi nomi che vengono in mente - ma sono molto di più - sono Marcel Hirscher e papà Ferdinand, Ivica Kostelic e papà Ante, Lara Gut e papà Pauli, ma anche Ilka Stuhec e mamma Darja e naturalmente Mikaela Shiffrin e mamma Eileen, da sempre al fianco della campionessa a stelle e strisce.Nel weekend di Killington, tra un terzo posto in gigante e l'ennesimo successo (con record) in slalom, il New York Times ha fatto luce su un cambio importante e sostanziale nella vita di Mikaela.Dopo sette anni di simbiosi infatti Eileen era presente al parterre della località del Vermont in 'borghese', ovvero da semplice mamma-tifosa e non più con giacca a vento, scarponi e radioline.Con l'aggravarsi delle condizioni di Pauline, mamma di Eileen e nonna di Mikaela, di anni 98, poi venuta a mancare pochi giorni prima dell'opening di Soelden, Mikaela ed Eileen avevano deciso che sarebbe stato più importante per la madre stare più vicino alla famiglia, non solo alla anziana madre, ma anche al marito Jeff e al figlio Taylor, dopo aver dedicato praticamente tutto il suo tempo alla figlia Mikaela."Ci sono altre persone nella nostra famiglia a cui devo dare attenzione - ha dichiarato Eileen nell'intervista - E sarà importante per Mikaela imparare a gestirsi da sola senza avermi attorno. E inoltre lei ha già un intero staff." Eileen si riferisce a Mike Day e Jeff Lackie che da tempo lavorano in squadra per preparare al meglio un atleta capace di arrivare a 62 successi in carriera a 24 anni.La stessa Mikaela ha sempre dichiarato e sottolineato l'importanza di sua madre nella crescita e costruzione della sua carriera e naturalmente - per ammissione delle due - questo cambio, questa transizione, non sarà facile, ma già a Levi, dove Mikaela ha vinto per la 61/a volta, mamma Eileen non era al suo fianco, ed era la prima ... (continua)
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03/12/2019
] - Borgo San Dalmazzo festeggia Marta Bassino
Marta Bassino è tornata a casa! Dopo aver vinto il gigante di Killington sabato scorso - primo successo in carriera - la 23enne piemontese ha fatto rotta verso l'Italia e lunedì sera è stata accolta trionfalmente nella nativa Borgo San Dalmazzo.Oltre 200 persone hanno festeggiato l'azzurra con dolci e vino, si sono strette intorno alla concittadina che hanno seguito passo a passo la sua crescita personale e sportiva.A cominciare dai primi successi giovanili - l'oro al 'Topolino' del 2009 -, l'ingresso nel gruppo FuturFisi e i successi ai Campionati Italiani Aspiranti del 2012, poi nel gennaio 2014 la prima vittoria in Coppa Europa nel gigante del Sestriere, un mese più tardi l'oro in gigante ai Mondiali Juniores di Jasna e infine nel marzo dello stesso anno il primo pettorale in Coppa del Mondo, alle Finali di Lenzerheide.E già nella prima gara della stagione successiva Marta va a punti in CdM, 21/a a Soelden, ad Are 2015 arriva la prima "top10", e a Soelden 2016 il primo podio, 3/a dietro Gut e Shiffrin.In prima fila naturalmente c'erano i tifosi del suo Fan Club, ma anche il sindaco, i parenti, tanti amici per una bella festa che ha animato il centro storico."Sono appena arrivata a casa ed è una meraviglia - ha dichiarato Marta a Campioni.Cn (vedi video sotto) - come mi ha accolto Borgo è la cosa più bella! Grazie a tutti, al mio fan club e a tutti quelli che mi hanno seguito sempre, nei momenti belli e quelli meno belli"Ora Marta passerà qualche giorno a casa, poi si recherà in Val di Fassa per allenarsi, e poi a St.Moritz per partecipare ai due superg di Coppa Europa (10/11 dicembre), e rimanere in loco in vista della tappa di CdM del 14/15 dove sono in programma un superg e uno slalom, cui seguirà un gigante a Courchevel, il 17. Da #BorgoSanDalmazzo, L arrivo di Marta alla festa in suo onore 🍾🎉👑#FanBassino pic.twitter.com/nv8H248COs— Fan Club Marta Bassino (@FCMartaBassino) December 2, 2019 (continua)
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26/10/2019
] - Meravigliosa Alice
Nomen omen, dicevano i latini. Il nome è un presagio. Ed una Alice è dunque destinata a meravigliare.Il Paese delle meraviglie della quasi diciottenne Alice Robinson è fatto di neve, di ghiaccio. Ma anche di freddezza, quella che ha saputo dimostrare in un giorno complicato per tutte, quello della prima stagionale che per le ragazze si traduce nel difficile approccio con il Rettenbach, la pista con le pendenze più ripide della loro stagione.Alice non aveva mai gareggiato quassù, prima di ieri. Ma non l'aveva fatto neanche a Soldeu, prima di marzo: fu seconda alla sola Shiffrin poche settimane dopo aver dominato i Mondiali Juniores in Val di Fassa.Quella di oggi era l'undicesima presenza in Coppa del Mondo: poche, pochissime, ma sufficienti per capire come si fa a vincere e a farlo. Non sono molte, nella storia, ad aver vinto da minorenni: in ordine sparso Janica Kostelic, AnneMarie Moser Proell, Renate Goethschl, Lara Gut, la stessa Mikaela Shiffrin. Termini di paragone che oggi l'allieva di Chris Knight sa reggere alla perfezione. Chapeu. Le lacrime e la commozione le chiudono la gola, dopo il traguardo. Ma mezz'ora dopo ha ritrovato la sua freddezza."Tra le due manche mi sono detta di dover spingere a tutta, per agguantare la vittoria - ha svelato nel dopo gara - Vincere a neanche 18 anni è qualcosa di pazzesco, battere Mikaela è incredibile: non posso che battezzarla come un riferimento per me. Una ragazza da imitare, in tutto e per tutto".Poco dopo, Mikaela sorride, al paragone. "Sette anni fa ad Aare era capitato a me, vincere davanti a Tina Maze che per me era qualcosa di irraggiungibile. Credo che oggi Alice possa sentirsi più o meno così".Ancora Alice. "Domani torno in Nuova Zelanda, mi devo concentrare per altre settimane sulla scuola prima di andare in Nord America. Ma stasera mi godo una bella serata, c'è da festeggiare".Nata a Sidney, cresciuta in Nuova Zelanda, Alice ha trovato modo di crescere dopo l'incontro con il "kiwi" Chris Knight, in precedenza ... (continua)
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26/10/2019
] - Robinson l'antiShiffrin vince gigante Soelden
LIVE DA SOELDEN - E' di una 17enne neozelandese, Alice Robinson, la prima stagionale sul Rettenbach. All'esordio sul ghiacciaio austriaco, in una giornata da spiaggia più che da sciata, la ragazza terribile, come l'hanno ribattezzata le sue avversarie, mette gli sci davanti a tutte ottenendo il primo successo in carriera, secondo podio, e facendo salire per la prima volta sul gradino più alto del gigante il continente dell'Oceania e la sua Nuova Zelanda. Prima di lei ci era riuscita solo Claudia Riegler, austriaca però di nascita, per 4 volte tra i pali più stretti di uno slalom e ancora prima Annelise Coberger (1984) sempre in slalom.Tra Mikela ed Alice i conti erano già aperti dallo scorso anno, dal gigante delle finali di Soldeu dove la Shiffrin riuscì a starle davanti per 30 centesimi. Quest'oggi la Robinson, ad otto mesi abbondanti dal suo titolo junior colto in Val di Fassa e sua residenza di allenamento in quel di Soraga, dopo averle concesso 14 centesimi nella prima manche, nella seconda grazie ad una sciata quasi maschile, con un baricentro molto basso, le ha rifilato alla fine sei centesimi, sufficienti però a salire sul gradino più alto del podio. La Shiffrin ha pagato alcune sbavature di troppo nella seconda prova che non hanno intaccato la sua classe, ma l'hanno costretta al primo inchino e che forse non sarà nemmeno l'ultimo al cospetto di questo astro nascente dello sci mondiale. Sul podio con le due bionde sale Tessa Worley, in recupero, ed autrice di un'ottima seconda manche dopo che nella prima aveva lamentato qualche lacuna. In una giornata più adatta al surf da onda che a sciare prova a restare in scia delle migliori la nostra Federica Brignone. La carabiniera di La Salle ci prova, chiude terza la manche mattutina, ma poi nella seconda non riesce a tirare al massimo e deve accomodarsi ai piedi del podio in 5/a piazza. Soddisfatta comunque l'azzurra per il set up dei suoi materiali e per la prova fornita, anche se forse è mancata qualcosina per ... (continua)
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26/10/2019
] - Fantaski Stats - Soelden 2019 - gigante femminile
1/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 10 giganti della stagione 22/a gara femminile in Soelden dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Worley T. 2) Brignone F. 3) Shiffrin M. 2017: 1) Rebensburg V. 2) Worley T. 3) Moelgg M. 2016: 1) Gut L. 2) Shiffrin M. 3) Bassino M. 2015: 1) Brignone F. 2) Shiffrin M. 3) Weirather T. 2014: 1) Fenninger A. 1) Shiffrin M. 3) Brem E. plurivincitrici in Soelden: Tina Maze (3); Viktoria Rebensburg (2); Martina Ertl (2); Andrine Flemmen (2); Lara Gut (2); 1/a vittoria in carriera per Alice Robinson (NZL), la 1/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 2/o podio in carriera per Alice Robinson (NZL), il 2/o in gigante 6/a vittoria per Nuova Zelanda in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 1/a in gigante per Mikaela Shiffrin è il 84/o podio della carriera, il 21/o in gigante per Tessa Worley è il 29/o podio della carriera, il 29/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 5/a in 2.18.23, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 89 punti in questa gara.La classifica completa: Norvegia 101; Nuova Zelanda 100; Svizzera 92; U.S.A. 90; Italia 89; Austria 83; Francia 60; Germania 33; Slovenia 32; Slovacchia 18; Svezia 14; Gran Bretagna 4; Maria Therese Tviberg (NOR) è partita con il pettorale 58 chiudendo in 6/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Irene Curtoni (ITA) pos.21 [#25] - 1985 ; Alice Robinson (NZL) pos.1 [#9] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alice Robinson (NZL)[pos.1], Mina Fuerst Holtmann (NOR)[pos.4], Maria Therese Tviberg (NOR)[pos.6], Franziska Gritsch (AUT)[pos.7], Nina O Brien (USA)[pos.21], Roberta Melesi (ITA)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Michelle Gisin (SUI)[pos.9], Ana Bucik (SLO)[pos.23], Tutti i risultati ... (continua)
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18/10/2019
] - Svizzeri, Francesi e Sloveni per Soelden
Anche Swiss-Ski ha ufficializzato le squadre per l’opening di Soelden: tra le ragazze ci saranno Wendy Holdener, Andrea Ellenberger, Lara Gut-Behrami, Michelle Gisin, Corinne Suter, Lindy Etzensperger, Simone Wild e Jasmina Suter.Nelle ultime 7 stagioni solo due podi per l'elvetiche, grazie a Lara Gut, vincitrice nel 2013 e 2016.Per gli uomini: Loic Meillard, Marco Odermatt, Justin Murisier, Gino Caviezel, Thomas Tumler, Cedric Noger, Elia Zurbriggen, e un ultimo pettorale che sarà assegnato a seguito di selezione interna.Da notare il ritorno di Justin Murisier dopo l'infortunio al ginocchio, e l'attenzione verso Odermatt, sul podio negli ultimi giganti della passata stagione.Dal 2009 gli elvetici non riescono a raggiungere il podio sul Rettenbach: l'ultimo è stato Didier Cuche, vincitore nel 2009, in quella occasione sul podio con il connazionale Carlo Janka.La Francia vanta un ottimo feeling con la pista tirolese: guardando solo alle ultime 10 stagioni Tessa Worley ha vinto nel 2018 ed è stata 2/a nel 2017, mentre tra gli uomini Pinturault 2/o nel 2011 e 2013, 3/o nel 2014 e vincitore nel 2016, con Fanara (ora ritirato) 2/o nel 2015 a completare il quadro.Saranno al via: Clara Direz, Doriane Escane, Coralie Frasse-Sombet, Romane Miradoli, Tessa Worley per le donne; Mathieu Faire, Remy Falgoux, Thibaut Favrot, Victor Muffat-Jeandet, Alexis Pinturault e Cyprien Sarrazin per gli uomini.Pronti anche i nomi della compagine slovena: saranno al via 4 ragazze, Meta Hrovat, Tina Robnik, Ana Bucik e Neja Dvornik.Le slovene a Soelden vantano 3 podi, anzi 3 vittorie, grazie a Tina Maze nel 2002, 2005 e 2012.Per gli uomini saranno al via Stefan Hadalin e Zan Kranjec, che si candida a uno dei protagonisti della gara.Proprio Kranjec è l'unico sloveno ad essere mai entrato nella top6 sul Rettenbach, fu 4/o nel 2016 nell'ultima edizione disputata. (continua)
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16/08/2019
] - Il nuovo corso di Lara Gut
Dopo un inverno povero di risultati e un finale di stagione con qualche polemica, Lara Gut-Behrami ha continuato a lavorare in silenzio per prepararsi per la prossima stagione.Il magazine elvetico Blick ha analizzato la situazione della campionessa ticinese sottolineando quattro importanti cambiamenti che - sperano fans e appassionati - aiuteranno Lara a tornare ai vertici del Ciro Rosa.Innanzitutto Lara ha un nuovo preparatore atletico, Jose Luis Alejo Hervas, che ha lavorato in precedenza nella federsci spagnola e negli ultimi tre anni con le norvegesi. Hervas, che sarà pagato da Swiss-ski, durante la stagione lavorerà anche con il gruppo delle velociste.Lara inoltre non avrà più una portavoce personale: nelle ultime due stagioni il ruolo era di Giulia Candiago, ex azzurra, che dalla prossima stagione sarà Media Coordinator per la FIS. Come conferma il responsabile di settore Beat Tschuor, il responsabile media per lei come per tutte le altre compagne sarà Jerome Krieg.Più attenzione, e lavoro, anche sui materiali, dopo che il responsabile racing di Head Rainer Salzgeber aveva lasciato intendere che in passato Lara avesse preso questo aspetto troppo alla leggere. Pare quindi che Lara abbia lavorato di più sul setup e lo sviluppo dei materiali, con specifici stage di lavoro tra Livigno, lo Stelvio e Zermatt.Infine Lara e il marito si sono trasferiti a Martigny, nel Canton Vallese, a una trentina di km dal capoluogo di cantone Sion, visto che ora Valon Behrami, calciatore professionista, gioca per l'FC Sion. (continua)
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29/04/2019
] - Giulia Candiago nuova FIS Media Coordinator
La FIS cambia la coordinatrice della comunicazione del circuito femminile di Coppa del Mondo: con un messaggio inviato domenica pomeriggio ai giornalisti e addetti ai lavori, la coordinatrice uscente Christine Feehan ha salutato tutti dopo tre stagioni annunciando l'arrivo di Giulia Candiago.L'ex azzurra (82 pettorali in Coppa Europa, 1 presenza in Coppa del Mondo), che dopo il ritiro ha lavorato per Sky e nelle ultime stagione è stata la portavoce di Lara Gut, comincerà ufficialmente il suo incarico da mercoledì 1 maggio.Un mese fa circa aveva salutato anche Sophie Clivaz, Media Coordinator del circuito maschile per 4 anni. (continua)
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26/04/2019
] - Gli Svizzeri per la stagione 2019/2020
Il Direttore Tecnico dello sci alpino Stephane Cattin, insieme con il responsabile del settore femminile Beat Tschuor e di quello maschile Thomas Stauffer ha diramato le composizioni delle squadre nazionali elvetiche per la stagione 2019/2020.In totale sono stati selezionati 86 atleti tra Squadra Nazionale, Squadra A, Squadra B e Squadra C, 10 in più della scorsa stagione: 42 donne (erano 34) e 44 uomini (erano 42).Tra le ragazze Rahel Kopp passa dalla B alla squadra nazionale, Corinne Suter dalla A alla squadra Nazionale, percorso inverso per Joana Haehlen. Ellenberg passa dalla squadra regionale alla squadra A, Aline Danioth dalla B alla A, mentre retrocedono dalla A alla B Priska Nufer e Simone Wild.Principali cambi tra gli uomini: Marco Odermatt passa dalla B alla Squadra Nazionale, Thomas Tumler dalla B alla A. Scendono dalla Nazionale alla A Aerni, Hintermann e Janka, e dalla A alla B Rochat e Zurbriggen. Promossi invece dalla B alla A Nef e Noger. Confermati i ritiri di Kueng, Schmed e Viletta.Ecco il quadro completo:Donne:Squadra Nazionale (7): Jasmine Flury, Michelle Gisin, Lara Gut, Wendy Holdener, Rahel Kopp, Melanie Meillard, Corinne SuterSquadra A (3): Aline Danioth, Andrea Ellenberger, Joana HaehlenSquadra B (20): Leana Barmettler, Carole Bissig, Charlotte Chable, Selina Egloff, Lindy Etzensperger, Luana Fluetsch, Nicole Googd, Nathalie Groebli, Katja Grossmann, Stephanie Jenal, Vanessa Kasper, Noemie Kolly, Valentine Macheret, Priska Nufer, Camille Rast, Elena Stoffel, Juliana Suter, Jasmina Suter, Simone Wild, Lorina ZelgerSquadra C (12): Lara Baumann, Chiara Bissig, Eliane Christen, Delphine Darbellay, Delia Durrer, Vivianne Haerri, Aline Hoepli, Charlotte Lingg, Melanie Michel, Julie Trummer, Lena Volken, Leoni ZoppUomini:Squadra Nazionale (8): Mauro Caviezel, Beat Feuz, Loic Meillard, Justin Murisier, Marco Odermatt, Thomas Tumler, Daniel Yule, Ramon ZenhaeusernSquadra A (8): Luca Aerni, Gino Caviezel, Marc Gisin, Niels Hintermann, Carlo Janka, ... (continua)
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19/04/2019
] - Gut: "stagione difficile ma continuo con il team"
Lara Gut ha incontrato mercoledì la stampa presso il Monte Brè, sopra Lugano, dove nell'estate scorsa ha sposato il calciatore Valon Behrami.E' stata l'occasione per parlare della stagione appena conclusa, e naturalmente della prossima: Lara, 27 anni, vuole continuare, non lo ha mai messo in discussione, ed anzi dalla settimana prossima sarà a Livigno per cominciare a preparare la stagione 2019/2020.E' indubbio che la stagione scorsa sia stata complicata per la ticinese, con due soli podi (St.Moritz e Garmisch, in superg), e terminata l'11 marzo durante le prove della discesa di Andorra per una forte contusione alla schiena e un problema al piede destro.Per i risultati è finito sotto accusa il suo team personale, guidato da papà Pauli: Lara ha ribadito con forza che continuerà sulla stessa strada, con lo stesso staff, anche se probabilmente potranno esserci maggiori sinergie negli allenamenti con la squadra nazionale."Come mi vedo fra dieci anni? Con Valon. E magari con una famiglia - ha dichiarato Lara - E' chiaro negli ultimi tempi ho imparato a prendere lo sci e la carriera con più leggerezza."Ora che si è ripresa dall'infortunio Lara tornerà sulla neve: obiettivo tornare ai livelli del febbraio 2017, quando a St.Moritz si infortunò seriamente nel corso del riscaldamento per lo slalom della combinata mondiale. (continua)
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03/04/2019
] - Come stanno Anna Veith e Lara Gut?
Due grandissime campionesse: 3 Coppe Generali, 4 di specialità, 39 vittorie in CdM, senza considerare le medaglie mondiali e olimpiche...questo il curriculum di Anna Veith e Lara Gut, indubbiamente due delle protagoniste assolute del Circo Rosa degli ultimi anni.Entrambe però hanno faticato moltissimo nelle ultime due stagioni, rientrando dopo seri infortuni, e non trovando più i risultati sperati.Anna Veith stava vivendo una stagione 2018/2019 con qualche soddisfazione (6/a in superg a Lake Louise, 8/a in gigante sia a Semmering che a Killington) quando il 12 gennaio si è infortunata durante un allenamento a Pozza di Fossa, rompendosi il crociato del ginocchio sinistro. Ancora un infortunio, ancora uno stop dopo la rottura del tendine rotuleo della gamba destra del 2015, pochi giorni prima dell'opening di Soelden, e una operazione all'articolazione sinistra nel 2017.Sono passati quasi 3 mesi dall'operazione ed ora Anna vuole prendersi tutto il tempo che serve per guarire al meglio, conoscendo molto bene l'impegnativo percorso di recupero e riabilitazione.Sui social Anna mostra i suoi progressi: sta lavorando alacremente in palestra e sembra che questo infortunio sia meno serio dei precedenti, e comunque stia creando meno problemi al ginocchio rispetto al recente passato. Tra poco l'austriaca si prenderà una pausa e andrà in vacanza, per poi tornare ad allenarsi.L'ipotesi di un ritiro è in questo momento esclusa: l'ex signorina Fenninger vuole lottare per tornare ai vertici dello sci ma naturalmente sarà determinante il processo di guarigione.Discorso diverso per Lara Gut, che ha dovuto rinunciare alle finali di Soldeu, a seguito di una caduta nelle prove della discesa lo scorso 11 marzo. La ticinese ha riportato una contusione alla schiena, e una problema al piede: nessuna lesione grave fortunatamente, tanto che è stata certamente escluso l'intervento chirurgico.La stagione di Lara non è stata però positiva: per la prima volta negli ultimi 6 anni è mancata la ... (continua)
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17/03/2019
] - Soldeu: Shiffrin fa 60 davanti a Robinson
Cifra tonda: 60 vittorie (a 2 lunghezze da Proell) quattro giorni dopo aver compiuto 24 anni. Forse basterebbe questo dato per spiegare (ancora una volta) quel che sta facendo Mikaela Shiffrin.L'americana vince anche il gigante delle Finali di Soldeu, conquistando l'83/o podio, la 17/a vittoria in una singola stagione, il decimo trofeo (la coppa di gigante), chiudendo la stagione con la cifra monstre (ma non record) di 2204 punti, 1160 conquistati in slalom e 615 in gigante.Conquista dunque in una sola stagione la coppa generale, la coppa di slalom, la coppa di gigante e quella di superg: alla avversarie solo le briciole.Una vittoria netta (-0.30) nonostante i 4 decimi persi per un errore proprio nel tratto finale della seconda manche, quando nell'angolo del leader si trovava la sorpresa più grande della giornata: la neozelandese Alice Robinson, campionessa Jr ai Mondiali della Val di Fassa di un mese fa, aveva chiuso la prima manche al terzo posto (scendendo per ultima!), e approfittando degli errori della Rebensburg si trovava in quel momento a lottare per una clamorosa vittoria.Il podio, al suo secondo risultato in Coppa del Mondo, è qualcosa di storico: nata nel dicembre 2001 è la più giovane a salirci negli ultimi 40 anni, soffiando il primato di Lara Gut che durava dal 2008.Anche Vlhova approfitta dell'errore di Rebensburg e cambia ritmo rispetto alla prima, fa il miglior parziale di manche e sale sul terzo gradino del podio a +0.41, consolidandosi ormai come una delle atlete più forti del circuito, chiudendo al secondo posto della standing di gigante (478 punti) e seconda in generale con 1355Ai piedi del podio, staccata però di +1.21, c'è Tessa Worley che lottava anche per il terzo gradino del podio della specialità: missione compiuta perchè nel frattempo la nostra Federica Brignone è uscita a metà manche. Fede non si è tirata indietro e ha lottato come si doveva fare, ma non ha trovato la manche superlativa ed ha sbagliato su una porta blu e non è riuscita ... (continua)
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15/03/2019
] - Fantaski Stats - Soldeu - superg femminile
33/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 6 superg della stagione 6/a gara femminile in Soldeu dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Brignone F. 2) Ross La. 3) Tippler T. 17/a vittoria in carriera per Viktoria Rebensburg (GER), la 3/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 12; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; 47/o podio in carriera per Viktoria Rebensburg (GER), il 7/o in superg 130/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 34/a in superg per Tamara Tippler è il 5/o podio della carriera, il 5/o in superg per Federica Brignone è il 28/o podio della carriera, il 4/o in superg l'Italia ha conquistato 143 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 150; Italia 143; Svizzera 104; Germania 100; U.S.A. 50; Norvegia 32; Francia 24; le atlete più anziane e più giovane a punti: Nadia Fanchini (ITA) pos.9 [#4] - 1986 ; Kajsa Vickhoff Lie (NOR) pos.8 [#10] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Viktoria Rebensburg (GER)[pos.1], Tamara Tippler (AUT)[pos.2],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2016); 3/o Federica Brignone (2019); 4/o Sofia Goggia (2016); 5/o Elena Fanchini (2016); classifica di superg dopo Soldeu (top5): 1) Mikaela Shiffrin (350) 2) Nicole Schmidhofer (303) 3) Tina Weirather (268) 4) Viktoria Rebensburg (257) 5) Ragnhild Mowinckel (247) classifica generale dopo Soldeu (top5): 1) Mikaela Shiffrin (2004) 2) Petra Vlhova (1235) 3) Wendy Holdener (959) 4) Nicole Schmidhofer (771) 5) Viktoria Rebensburg (769) classifica di superg per nazioni (top5): Austria 979; Svizzera 743; Italia 631; U.S.A. 382; Norvegia 354; classifica generale femminile per nazioni (top5): Austria 5201; Svizzera 3132; Italia 2721; U.S.A. 2298; Germania 1736; classifica generale per nazioni (top5): 1) Austria 11031 2) Svizzera 7344 ... (continua)
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11/03/2019
] - Soldeu: stagione finita per Gut-Behrami
Ennesimo infortunio di questa stagione di coppa del mondo di sci alpino. Questa volta a farne le spese è stata l'elvetica Lara Gut-Behrami.La ticinese è caduta questa mattina durante la prima sessione di allenamento ad Andorra. La caduta le è costata una contusione alla schiena e un trauma al piede destro, che non le permetteranno di correre le finali di Coppa del Mondo a Soldeu. La ticinese rientrerà nelle prossime ore in Svizzera per sottoporsi a dei controlli più approfonditi. (continua)
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26/02/2019
] - Crans: La Fis modifica la classifica della discesa
Il ricorso dell'Austria avverso al risultato ufficiale della discesa libera femminile di Crans Montana di sabato scorso ha avuto effetto anche se poi in realtà è stata l'inchiesta della polizia cantonale elvetica a costringere la Fis alla modifica la classifica del podio dopo ulteriori controlli.L'azzurra Sofia Goggia resta vincitrice della discesa libera di coppa del mondo di Crans Montana, cambiano le altre due posizioni alle sue spalle. Dopo il caos cronometraggio la Fis ha ricontrollato tutti i tempi manualmente, come previsto dai regolamenti, ridisegnando le posizioni in classifica delle quattro atlete svizzere: Nufer, Gut-Berhami, Suter e Haehlen che in un primo momento erano state collocate in altre posizioni dopo il termine della gara.La nuova classifica vede la vittoria indiscussa di Sofia Goggia, con 52 centesimi sull'austriaca Nicole Schmidhofer, attuale leader di specialità, e di 59 l'elvetica Corinne Suter. Quarta finisce l'altra elvetica Joana Haehlen, a +0.61, che in un primo momento era stata posizionata al secondo posto, 5/a è l'austriaca Stephanie Venier. Sesta scivola Lara Gut-Berhami che inizialmente era stata collocata in terza piazza.Le altre due azzurre Brignone e Fanchini restano 7/a e 8/a, mentre guadagna nuovamente una piazza Nicol Delago dalla 13/a alla 12/a posizione. L'elvetica Nufer slitta in 15/a piazza.La Fis con un comunicato si scusa con le atlete e i team per l'inconveniente tecnico dovuto ad un problema alle fotocellule poste al traguardo in seguito all'abbassamento del fondo nevoso conseguenza delle elevate temperature di quei giorni rispetto a quelli precedenti che le avevano disallineate. (continua)
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25/02/2019
] - Fantaski Stats - Crans Montana - discesa femminile
28/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 7/a di 9 discese della stagione 17/a gara femminile in Crans Montana dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Fischbacher A. 2) Fenninger A. 3) Maze T. 2010: 1) Kildow L.C. 2) Schnarf J. 3) Abderhalden M. 2008: 1) Kildow L.C. 2) Goetschl R. 3) Fanchini N. plurivincitrici in Crans Montana: Federica Brignone (3); Lindsey C. Kildow Vonn (2); Carole Merle (2); Mikaela Shiffrin (2); 6/a vittoria in carriera per Sofia Goggia (ITA), la 4/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 25/o podio in carriera per Sofia Goggia (ITA), il 12/o in discesa 72/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 20/a in discesa per Joana Haehlen è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Lara Gut è il 48/o podio della carriera, il 14/o in discesa l'Italia ha conquistato 198 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 244; Italia 198; Austria 151; Francia 28; Norvegia 24; Germania 21; Svezia 16; Liechtenstein 15; U.S.A. 12; Russia 5; Canada 4; le atlete più anziane e più giovane a punti: Nadia Fanchini (ITA) pos.9 [#20] - 1986 ; Iulija Pleshkova (RUS) pos.26 [#45] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Sofia Goggia (ITA)[pos.1], Joana Haehlen (SUI)[pos.2], Iulija Pleshkova (RUS)[pos.26], Luana Fluetsch (SUI)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Ariane Raedler (AUT)[pos.22], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Sofia Goggia (2019); 2/o Johanna Schnarf (2010); 3/o Nadia Fanchini (2008); primi punti in carriera per: Luana Fluetsch (SUI); Iulija Pleshkova (RUS); Priska Nufer (SUI) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Val Gardena 2018; Roni Remme (CAN) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Val ... (continua)
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23/02/2019
] - Crans: cronometraggio-show nella discesa donne
Nella patria degli orologi e della puntualità può accadere anche che il cronometraggio elettronico possa fare cilecca. Ne sanno qualcosa le atlete che oggi si sono cimentate nella discesa libera femminile di coppa del mondo a Crans Montana, sulle nevi elvetiche, a causa di problemi non meglio precisati di cronometraggio da parte della rinomata ditta, per altro di casa, "Longines".Una gara durata una eternità, quasi 2 ore per 30 atlete, soprattutto a causa dei continui problemi di funzionamento delle fotocellule che segnano i tempi lungo il tracciato e al traguardo finale. Numerose le atlete, soprattutto poi anche le elvetiche Haehlen, Flury e Gut-Berhami, che tagliato il traguardo risultavano per il cronometraggio ufficiale non arrivate al traguardo, non essendo scattata la relativa fotocellula. Dopo l'arrivo di Jasmine Flury, pettorale nr. 2, partita dopo l'interruzione per la caduta della Stuhec, i tempi del cronometraggio hanno iniziato ad aver qualche problema, per poi scomparire misteriosamente poco dopo. Ironicamente, con la seconda svizzera in pista, Johanna Hählen, poi finita seconda in classifica, il cronometraggio si è intoppato di nuovo. Per i minuti, i tecnici della Longines hanno armeggiato in pista con le fotocellule e l'austriaca Nicol Schmidhofer ha pensato di essere ancora in testa. Poi a gara riavviata è venuto fuori che la Haehlen era tre centesimi di secondo più veloce proprio della Schmidhofer, che abbandonava il recinto della leader e scalava di una piazza.Il sistema di fotocellule ha poi nuovamente funzionato per un po', a parte l'inesattezza del quarto intermedio, fino a quando un'altra svizzera Lara Gut-Berhami ha tagliato il traguardo. Anche in questo caso il cronometro non si è fermato e per diversi minuti gara nuovamente interrotta - prima della partenza poi della vincitrice odierna, la nostra Sofia Goggia - in attesa di sapere quale tempo avesse ottenuto la padrona di casa. Alla fine è risultato il quarto tempo finale. Una situazione ... (continua)
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23/02/2019
] - Sofia Goggia vince la discesa di Crans Montana!
Straordinaria Sofia Goggia! La campionessa bergamasca non tradisce le attese, e dopo le due ottime prove cronometrate domina la libera di Crans-Montana, tornando a guardare tutte dal gradino più alto del podio, sesto successo in carriera (raggiunge Denise Karbon), il quarto in discesa, a poco meno di un anno dalla vittoria in superg alle Finali di Are della scorsa stagione.Straordinaria Sofia perchè ha saputo fare velocità lungo tutto il tracciato nonostante qualche errore, precisa nella parte alta, sempre in spinta, chiudendo in 1:29.77 e lasciando l'elvetica Joana Haehlen a 49 centesimi (primo podio in carriera, e la leader della specialità Nicole Schimdhofer a +0.52.Straordinaria Sofia perchè dopo aver saltato la prima parte di stagione per l'infortunio al malleolo è stata capace di rientrare a Garmisch e centrare subito due podi,andare ai Mondiali e tornare con una medaglia d'argento al collo, e ritrovare subito il successo in Coppa del Mondo.Straordinaria Sofia perchè ha dimostrato concentrazione e freddezza mentale nonostante le lunghe interruzioni della gara: a Crans-Montana è successo di tutto, con 12 atlete scese nei primi 50 minuti di gara, a causa di alcune cadute (Stuhec senza conseguenze) ma sopratutto a causa di continui problemi con i rilevanti cronometrici (casualità: il crono si è bloccato 3 volte tra le prime 4 atlete di casa scese)In seguito la gara è stata a lungo (troppo!) interrotta per lo stop della francese Gauthier, che ha sentito il ginocchio cedere dopo l'atterraggio da un salto, e si sospetta un infortunio grave al ginocchio sinistro (si era fatta male alla caviglia ad inizio gennaio, era stata operata nell'aprile 2018 per pulire il ginocchio).Ai piedi del podio rimane Lara Gut-Behrami, nettamente in recupero dopo le ultime gare, a +0.58, un centesimo meglio della connazionale Corinne Suter (argento mondiale), per un totale di 3 elvetiche nelle prime 5.Ottima prova per Federica Brignone 7/a a +0.78, molta brava la "milanese di La Salle" ... (continua)
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22/02/2019
] - Crans Montana:Goggia veloce anche nella 2 prova
Seconda e ultima prova cronometrata a Crans-Montana, e oggi come ieri il miglior tempo è di Sofia Goggia, che sembra avere un ottimo feeling con il tracciato elvetico.La bergamasca chiude in 1:30.02, 16 centesimi più veloce di ieri, e anche oggi ha un discreto margine sulle avversarie, lasciando a 3 decimi Alice Merryweather (pettorale #30, un po ' a sorpresa ai vertici della classifica), poi Mirjam Puchner (ieri 4/a a due secondi) a +0.55, e Lara Gut-Behrami a +0.59.Quinto tempo per l'argento mondiale Corinne Suter (ieri seconda a 8 decimi con salto di porta) a +0.83, poi il distacco sale oltre il secondo con il 7/o crono di Stephanie Venier.Chiudono la top10 Nufer 8/a a +1.10, Mowinkel 9/a a +1.29, e Miradoli 10/a a +1.32.La seconda azzurra è Nicol Delago, 14/a a +1.53 (con salto di porta), nettamente più vicina alle migliori rispetto a ieri Federica Brignone, oggi 16/a a +1.59; poi Francesca Marsaglia 17/a a +1.75, Nadia Fanchini 21/a a +1.90, Marta Bassino 23/a a +2.07, Elena Curtoni 24/a a +2.15.Più attardata Nadia Delago 39/a a +2.96.Domani il via alla discesa alle 10.15, diretta TV Eurosport e Raisport. (continua)
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21/02/2019
] - Crans-Montana: Goggia subito veloce in prova
Riparte la Coppa del Mondo di sci dopo il Mondiale di Are il Parallelo di Stoccolma: il circuito fa tappa a Crans-Montana (Svizzera) dove sono in programma una discesa (sabato) e una combinata (domenica).Questa mattina si è svolta la prima prova cronometrata: subito velocissima Sofia Goggia che ha chiuso il training in 1:30.18, seguita dall'argento mondiale Corinne Suter (staccata di 8 decimi, ma ha saltato una porta, come molte altre atlete), e da Lara Gut-Behrami a +1.03.Distacchi che si impennano già con il 4/o tempo di Mirjam Puchner staccata di quasi 2 secondi, quinto tempo per la seconda azzurra, Francesca Marsaglia, a +2.12.Completano la top10 Nufer, Gauthier, Miradoli, Haehlen e Ortlieb che accusa +2.65 (con salto di porta).Le altre azzurre: Nadia Fanchini 16/a a +3.06, Nicol Delago 21/a a +3.47 (salto di porta), Elena Curtoni 22/a a +3.53, Nadia Delago 40/a a +4.61, Federica Brignone 42/a a +4.74 (salto di porta), Marta Bassino 51/a a +5.59 (salto di porta). (continua)
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20/02/2019
] - Alcuni media elvetici contro Lara Gut-Behrami
Finiti i Mondiali sono cominciate le polemiche: la Svizzera ha chiuso la rassegna di Are con il primo posto nel medagliere a pari merito con la Norvegia, avendo conquistato 4 medaglie (2 ori, 1 argento, 1 bronzo) ma nei giorni scorsi il magazine Blick ha attaccato frontalmente l'atleta rossocrociata più rappresentativa, ovvero Lara Gut-Behrami, dedicando diversi (tanti!) articoli all'argomento.Lara è tornata a mani vuote da Are: 9/a in superg, 8/a in discesa, 21/a in gigante, mai veramente in lotta per una medaglia.Così nell'occhio del ciclone è finita l'atleta ticinese e in particolare il suo team privato, con il magazine (seguito da altri media elvetici) a chiedersi se avesse ancora un senso mantenerlo, visti i risultati.Una situazione diametralmente opposta a quella del 2016, quando Lara era ai vertici conquistando la Sfera di Cristallo; poi, ai Mondiali casalinghi di St.Moritz 2017, arrivò il brutto infortunio al ginocchio dopo il quale i risultati di Lara non sono più stati gli stessi.Secondo il Blick inoltre la campionessa di Comano non riesce ad uscire da una serie di difficoltà tecniche, e una svolta si potrebbe avere solo rientrando in seno alla squadra, per avere nuovi stimoli e un deciso cambio di ritmo, con nuovi allenatori e un confronto più serrato con le compagne.Inoltre gli articoli puntano il dito contro l'aspetto economico del team privato di Lara, che è in parte sovvenzionato da Swiss-ski, ed è l'unico team privato della federsci elvetica.Il CEO di Swiss-ski Markus Wolf ha sottolineato come lo sforzo economico sia coperto dalle attività di marketing, ma che sicuramente a fine stagione sarà necessario un momento di confronto con il team Gut.La Blick poi ricorda i trionfi di team privati come quello di Tina Maze, Anna Veith, Mikaela Shiffrin, Petra Vlhova, e di come anche atlete come Michelle Gisin e Wendy Holdener potrebbero beneficiare di una struttura ed organizzazione similari.Le due però, dai primi commenti, sembrerebbero preferire il lavoro ... (continua)
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14/02/2019
] - Are 2019: Lindqvist guida i qualificati per il GS
Si sono svolte questa mattina (10.30 e 13.30) le due manche delle qualificazioni per il gigante maschile di domani.Ben 120 gli atleti iscritti, tra i quali lo svedese Axel Lindqvist fa segnare il miglior tempo complessivo in 2:21.05 (era primo dopo la prima manche), nettamente davanti al finlandese Elian Lehto (+0.82) e allo slovacco Matej Falat (+0.88).Come a St.Moritz 2017 il tempi più alto in assoluto è per l'haitiano Jean-Pierre Roy, classe 1963, staccato di 1 minuto e 10 secondi.Centesimo tempo per Hubertus Von Hohenlohe (ultimo a partire con il pettorale #120) con 30 secondi di distacco: l'inossidabile principe, fondatore della federsci messicana, che pochi giorni fa ha compiuto 60 anni, è ancora in pista per il suo 18/o mondiale!!!Non chiude la prima manche Ian Gut, fratello di Lara, che corre per il Liechtenstein. (continua)
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08/02/2019
] - Are 2019: Siebenhofer comanda combinata, 6/a Fede
Targata Austria con Ramona Siebenhofer la discesa libera femminile del mondiale di Are valida per la combinata alpina, l'ultima ad una rassegna iridata.Sotto una fitta nevicata e nebbia nella parte alta, che ha costretto ad abbassare la partenza a quella del superG, il miglior tempo è stata fatto segnare, in questa discesa sprint con visibilità molto piatta, dall'austriaca Ramona Siebenhofer (1'12"71), una specialista della velocità.Ad un solo centesimo dall'austriaca c'è la slovena Ilka Stuhec, specialista della velocità decisamente meno in slalom , a precedere la norvegese Ragnhild Mowinckel (+0.06), a questo punto la grande favorita per l'oro iridato odierno. Quarta c'è l'elvetica Corinne Suter (+0.34).La campionessa uscente l'elvetica Wendy Holdener è 5/a a +0.42 , pagando decisamente un errore in conduzione in due tempi di una curva che le hanno fatto perdere decimi preziosi e forse anche la possibilità di riconfermarsi sul gradino più alto del podio iridato.La migliore delle azzurre è Federica Brignone 6/a a +0.60, autrice di una bella discesa che le consente di restare in corsa per una medaglia vista la sua dimestichezza anche tra i pali stretti. Settima segue l'austriaca Riccarda Haaser ad un solo centesimo dietro alla valdostana, mentre Petra Vlhova la grande favorita nella manche di slalom, è 8/a a +0.72 e dunque in piena corsa per una medaglia, a pari merito con Lindsey Vonn, partita con il pettorale nr.1, e che non correrà lo slalom, dando appuntamento per la gara di discesa di domenica, ultima gara della sua carriera.Più attardata 11/a a +0.88 c'è Nicole Delago, braccia larghe per quasi tutta la sua discesa, segno di un certa insicurezza vista la scarsa visibilità, a pari merito con la giovane svedese Lisa Hoerblad. Perde, invece, troppo nel tratto centrale Marta Bassino (21/a a +1.59) mettendo così in soffitta velleità di medaglia odierna. Velleità accantonate sicuramente da Lara Gut-Berhami quest'oggi solo 21/a che quasi sicuramente non prenderà ... (continua)
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07/02/2019
] - Are 2019: Brignone,Bassino,Delago al via in Combi
Domani, venerdì 8 febbraio, è in programma il secondo evento femminile a medaglia: la combinata alpina.Sarà probabilmente l'ultima edizione di questa disciplina ad un grande evento, perchè dai prossimi Mondiali/Olimpiadi sarà sostituita dal Parallelo. Già nel corso della stagione regolare la presenza della combinata si è ridotta a due sole gare, di cui quella in calendario in Val d'Isere e annullata non è stata poi più riprogrammata.A St.Moritz l'oro finì al collo di Wendy Holdener, tra le più veloci nelle prova di oggi, davanti a Michelle Gisin (al momento infortunata) e a Michaela Kirchgasser.Sulla pista di Are Federica Brignone, che martedì ha partecipato al superG chiudendo decima con la sfortuna di scendere in pista quando si era ridotta la visibilità, vanta due podi in Coppa del mondo, entrambi in gigante. Marta Bassino, invece, ha preso parte solo al team event alle finali di Coppa del mondo dell'anno scorso e nel 2015 arrivò sesta e nona nei due giganti. Nicol Delago è venuta ad Are per i Mondiali junior del 2017, chiudendo sesta in discesa: anche allora gareggiò in combinata finendo fuori in discesa. Campionessa uscente l'elvetica Wendy Holdener, che si impose davanti a Michelle Gisin (al momento infortunata) e a Michaela Kirchgasser (ritirata). L'elvetica è andata forte quest'oggi nella prova della discesa, per altro partita dalla casetta del superG, e dunque resta lei la favorita per un bis vista l'assenza annunciata di Mikaela Shiffrin che preferisce concentrarsi solo su gigante e slalom.A contendere alla Holdener la medaglia d'oro un lotto di pretendenti abbastanza limitata viste le numerose assenze per infortunio. Solo 35 al via le atlete iscritte. In testa alla lista però c'è oltre alla nostra Brignone, l'altra elvetica Lara Gut-Berhami che ha un conto aperto con questa gara dopo l'infortunio in allenamento prima della manche di slalom due anni fa a St. Moritz. Attenzione anche alle austriache Siebenhofer e Haaser, alla slovacca Vlhova e alla ... (continua)
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07/02/2019
] - Are 2019: Venier la più veloce nella 3a prova
Dopo una fase di studio le austriache alzano il tono: sono state loro le protagoniste questa mattina della terza prova cronometrata della libera mondiale di Are, in vista anche della combinata alpina di domani.Le 49 atlete al via sono partite dallo start del superg nella zona del Hummelbranten (come martedì), per via della nebbia e del vento nella parte alta.Miglior tempo per Stephanie Venier in 1:02.66 (con salto di porta), ottimo crono per Wendy Holdener che si candida tra le protagoniste per domani, in 1:02.75.Seguono Ricarda Haaser e Tamara Tippler a +0.19 (dalla Venier), e quinta piazza per la ceca Ester Ledecka, che ha deciso di partecipare ai questi mondiali e non a quelli di snowboard.Seguono Corinne Suter 6/a a +0.23, Joana Haehlen 7/a a +0.36, Michaela Wenig 8/a a +0.37, pari tempo con Lara Gut, la più veloce ieri.Più attardate le azzurre con Sofia Goggia 15/a a +0.90, Nadia Fanchini 18/a a +1.02, Nicol Delago 19/a +1.03, Francesca Marsaglia 27/a a +1.28, Federica Brignone 37/a a +1.72, Marta Bassino 42/a a +2.56.Domani, in combinata, saranno in gara Marta Bassino, Federica Brignone e Nicol Delago.Non sono partite, tra le altre, Lindsey Vonn, Viktoria Rebensburg e Ramona Siebenhofer. (continua)
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06/02/2019
] - Are 2019: Gut miglior tempo nella 2a prova
Elvetiche sugli scudi nella seconda prova cronometrata della libera mondiale: Jasmine Flury (con duplice salto di porta) chiude davanti a tutte in 1:14.13, seguita dalla connazionale Lara Gut-Behrami (+0.44) e quarta Joahan Haehlen (+0.72). In mezzo, con il pettorale #33, si infila la norvegese Kajsa Lie.Sofia Goggia e Nadia Fanchini sono li vicine, rispettivamente 5/a e 6/a a +0.74 e +0.94.Settimo tempo per il bronzo del superg Corinne Suter a +0.97, e distacco che sale al secondo con Ilka Stuhec.Nascoste le austriache, attese tra le favorite: Schmidhofer 9/a a +1.10, stesso tempo per la Siebenhofer, 12/a Ricarda Haaser.Più attardate le altre azzurre: Bassino 14/a, Marsaglia 23/a, Brignone 30/a, Delago 35/a (con salto di porta).Non è partita la Campionessa del Mondo in superg Mikaela Shiffrin, che già aveva saltato la prima prova, così come non è partita Lindsey Vonn, ieri finita nelle reti alla penultima gara della carriera. (continua)
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04/02/2019
] - Are 2019: azzurre a caccia del titolo in superG
Con l'assegnazione del titolo iridato nel superG femminile si apre questa 45/a edizione dei Mondiali di Are in Svezia.Saranno quattro le azzurre che andranno a caccia di une delle tre medaglie iridate che si assegneranno domani nel superG, la gara che apre la rassegna iridata sulle nevi svedesi. In pista scenderanno per i colori azzurri: Sofia Goggia (pettorale 3), Francesca Marsaglia (8), Nadia Fanchini (12) e Federica Brignone (17).Quest’oggi tutte e quattro hanno potuto saggiare la neve aggressiva e particolarmente ghiacciata, viste le temperature glaciali di questi giorni, del tracciato di Are. Sicuramente molte saranno state le indicazione soprattutto per gli ski-men per poter preparare in queste ore i migliori materiali. Una rincorsa al titolo iridato che avrà comunque molte pretendenti.Campionessa uscente l’austriaca Nicole Schmidhofer, presente anche qui ad Are che potrà difendere così il titolo conquistato due anni fa a St. Moritz. L’austriaca dovrà però vedersela con molte agguerrite avversarie ad iniziare da Mikaela Shiffrin, che oggi non ha preso il via nella prova di discesa per riposarsi un po’, quindi Lindsey Vonn a caccia dell’ennesima medaglia alla sua ultima apparizione ad un mondiale, passando per Ilka Stuhec, Viktoria Rebensburg, la francese Romane Miradoli, senza dimenticarsi della campionessa olimpica uscente, la ceka Ester Ledecka quest’oggi finita però fuori in prova dopo un errore in uscita di un salto. Attenzione anche alle elvetiche Corinne Suter e Lara Gut-Berhami o a alla Tina Weirather.Non potranno certo mancare le sorprese come ogni rassegna iridata o Olimpiade ha sempre regalato anche in passato. In casa Italia le potenzialità ci sono soprattutto con Brignone e Goggia, anche se entrambe per vari motivi sono un po’ in carenza di allenamento in questo momento. Ma come da loro carattere ci proveranno certamente a dire la loro.Tre sole le medaglie iridate conquistate dall'Italia. L’ultima d’oro in questa specialità fu conquistata 22 ... (continua)
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01/02/2019
] - Fantaski Stats - Maribor - gigante femminile
25/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 8 giganti della stagione 45/a gara femminile in Maribor dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Worley T. 2) Goggia S. 3) Gut L. 2016: 1) Rebensburg V. 2) Drev A. 3) Weirather T. 2015: 1) Fenninger A. 2) Rebensburg V. 3) Weirather T. 2013: 1) Kildow L.C. 2) Maze T. 3) Fenninger A. 2010: 1) Zettel K. 2) Riesch M. 3) Paerson A. plurivincitrici in Maribor: Anja Paerson (7); Vreni Schneider (5); Mikaela Shiffrin (3); Tina Maze (3); Sonja Nef (2); Martina Ertl (2); Pernilla Wiberg (2); Kathrin Zettel (2); 55/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 9/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 77/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 18/o in gigante 168/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 14/a in gigante per Ragnhild Mowinckel è il 6/o podio della carriera, il 4/o in gigante la migliore azzurra è Marta Bassino, 7/a in 2.33.02, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 52 punti in questa gara.La classifica completa: Norvegia 105; Slovacchia 100; U.S.A. 100; Svezia 91; Austria 87; Francia 60; Italia 52; Svizzera 50; Slovenia 43; Canada 24; Polonia 13; Germania 8; Marlene Schmotz (GER) è partita con il pettorale 56 chiudendo in 23/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Frida Hansdotter (SWE) pos.6 [#10] - 1985 ; Meta Hrovat (SLO) pos.8 [#12] - 1998 ; Julia Scheib (AUT) pos.24 [#41] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Petra Vlhova (SVK)[pos.1], Clara Direz (FRA)[pos.20], Julia Scheib (AUT)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Wendy Holdener (SUI)[pos.4], Maryna Gasienica-Daniel (POL)[pos.18], Marlene Schmotz (GER)[pos.23], Magdalena Fjaellstroem (SWE)[pos.25], Tutti i risultati ... (continua)
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30/01/2019
] - Gli Svizzeri per Are 2019
8 Donne, 14 uomini: la Svizzera ha selezionato una compagine di 22 atleti per partecipare ai Mondiali di Are 2019, due anni dopo quelli casalinghi - e vincenti - di St.Moritz.Donne:Aline Danioth (20)Andrea Ellenberger (25)Jasmine Flury (25)Lara Gut-Behrami (27)Joana Haehlen (27)Wendy Holdener (25)Elena Stoffel (22)Corinne Suter (24)Uomini:Luca Aerni (25)Gino Caviezel (26)Mauro Caviezel (30)Beat Feuz (31)Niels Hintermann (23)Carlo Janka (32)Loic Meillard (22)Tanguy Nef (22)Marco Odermatt (21)Gilles Roulin (24)Sandro Simonet (23)Thomas Tumler (29)Daniel Yule (25)Ramon Zenhaeusern (26)Tra le ragazze mancano le infortunate Michelle Gising e Melanie Meillard, mentre tra gli uomini non tutti hanno ottenuto i criteri minimi per la convocazione.Molto probabilmente in slalom correranno Holdener, Danioth, Stoffel; in gigante: Holdener, Gut, Ellenberger; in superg/discesa: Gut, Flury, Haehlen, Suter;Tra gli uomini, in slalom: Yule, Zenhaeusern, Meillard, Aerni/Nef; in gigante: Meillard, Tumler, Gino Caviezel, Odermatt; in superg: Mauro Caviezel, Feuz, Odermatt, Tumler; in discesa: Feuz, M.Caviezel, Hintermann, Janka/Roulin; in combinata: M.Caviezel, Simonet, Janka, Aerni/HintermannDa notare anche che per prepararsi al meglio ai Mondiali Lara Gut ha deciso di rinunciare al gigante in programma venerdì a Maribor. (continua)
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28/01/2019
] - Supergigante: non è facile vincere con il n.1
Josef Ferstl succede a...Josef Ferstl! Era stato proprio lui l'ultimo a vincere in SG per i colori teutonici, in Val Gardena nel dicembre 2017.E quella vittoria era stata particolarmente significativa perchè in casa Germania mancava dal marzo 1991, oltre 16 anni prima, grazie ad un grande velocista come Markus Wasmeier.I successi tedeschi nella velocità sono pochi: Wasmeier è stato per lungo tempo l'unico punto di riferimento, con 8 sigilli (2 discesa, 6 superg) tra il 1986 e il 1992.Dopo di lui, in discesa, ricordiamo la vittoria in Val Gardena nel 2004 di Max Rauffer e poi - ancora freschi nelle memoria - i due successi di Thomas Dressen del 2018, il primo nel Tempio di Kitzbuehel, il secondo a Kvitfjell.Ieri Josef ha stupito tutti con una prova pulita e minimizzando gli errori su un tracciato difficile e impegnativo come la Streif, che non ha bisogno di presentazioni: partito con il pettorale n.1, pur sciando bene, si è pensato che fosse la "solita" vittima sacrificale che parte per prima in superg, una disciplina che non ti permette di provare la pista ma ti chiede di buttarti a oltre 100 km/h sulla neve.Una considerazione che in tempi recenti aveva espresso anche Christof Innerhofer, in particolare da quando è cambiato il regolamento dell'assegnazione dei pettorali nelle prove veloci, che al momento prevede che i primi 10 della WCSL possano scegliere un numero dispari tra 1 e 19, mentre i pari da 2 a 20 sono riservati agli atleti dalla 11/a alla 20/a posizione della WCSL.Dunque chi è verso la 10/a posizione della WCSL è generalmente svantaggiato perchè costantemente a rischio di prendere un pettorale molto basso.In effetti analizzando i dati storici della Coppa del Mondo negli ultimi 18 anni (più o meno da quando sono disponibili in digitale le startlist), e senza considerare le modifiche nelle regole di assegnazione dei pettorali, in superg solo 3 volte (ieri compreso) è capitato che vincesse l'atleta scelto con il pettorale n.1.Nel 2006 il canadese John ... (continua)
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28/01/2019
] - Fantaski Stats - Garmisch - discesa femminile
24/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 6/a di 9 discese della stagione 30/a gara femminile in Garmisch dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Kildow L.C. 2) Goggia S. 3) Weirather T. 2018: 1) Kildow L.C. 2) Goggia S. 3) Huetter C. 2017: 1) Kildow L.C. 2) Gut L. 3) Rebensburg V. 2016: 1) Kildow L.C. 2) Suter F. 3) Rebensburg V. 2015: 1) Weirather T. 2) Fenninger A. 3) Maze T. plurivincitrici in Garmisch: Lindsey C. Kildow Vonn (9); Tina Maze (2); Tina Weirather (2); Lara Gut (2); 1/a vittoria in carriera per Stephanie Venier (AUT), la 1/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 4/o podio in carriera per Stephanie Venier (AUT), il 2/o in discesa 249/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 58/a in discesa per Sofia Goggia è il 24/o podio della carriera, il 11/o in discesa per Kira Weidle è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa l'Italia ha conquistato 138 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 233; Italia 138; Svizzera 97; Germania 80; U.S.A. 50; Slovenia 45; Svezia 24; Francia 21; Norvegia 16; Liechtenstein 15; le atlete più anziane e più giovane a punti: Nadia Fanchini (ITA) pos.6 [#8] - 1986 ; Juliana Suter (SUI) pos.18 [#] - 1998 ; Noemie Kolly (SUI) pos.29 [#39] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Stephanie Venier (AUT)[pos.1], Kira Weidle (GER)[pos.3], Corinne Suter (SUI)[pos.4], Alice Merryweather (USA)[pos.8], Lisa Hoernblad (SWE)[pos.11], Juliana Suter (SUI)[pos.18], Nadia Delago (ITA)[pos.28], Noemie Kolly (SUI)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Ricarda Haaser (AUT)[pos.9], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Isolde Kostner (1994); 2/o Sofia Goggia (2018); Sofia Goggia (2018); Sofia Goggia (2019); 4/o ... (continua)
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26/01/2019
] - Goggia is back! Seconda in SG a Garmisch!
Sofia Goggia è tornata!!! Welcome Back Sofia! 99 giorni dopo l'infortunio (frattura del perone destro) e il conseguente lungo stop, 10 mesi dopo l'ultima gara in Coppa (superg alle Finale di Are, vinto) la bergamasca torna al cancelletto del massimo circuito e subito ritrova il podio, chiudendo al secondo posto il superg di Garmisch.Scesa con il pettorale n.6 Sofia Goggia si è subito inserita all'angolo del leader grazie a linee precise e ad un'ottima velocità nel tratto finale, mettendosi alle spalle Lara Gut e Corinne Suter.Poi con il pettorale #15 è scesa Nicole Schimdhofer, medaglia d'oro Mondiale in carica, e ha beffato la nostra Sofia per 15 centesimi.Tutto il percorso di avvicinamento a questa gara è stato ben gestito da parte di Sofia e del suo staff: la guarigione, la riabilitazione, gli allenamenti preparati e organizzati con cura, il tornare a respirare aria di gare facendo l'apripista sulla Olympia settimana scorsa a Cortina, trovando i giusti riferimenti e riscontri. Insomma ci si aspettava tanto da Sofia, ma era difficile pensare di essere così avanti dopo uno stop così lungo...invece Sofia ha stupito tutti, si è resa conto di aver fatto una bella prova e ha ringraziato il pubblico tedesco al parterre che la applaudiva, e per un niente ha sfiorato la vittoria, che avrebbe reso il suo ritorno davvero leggendario.In una stagione che le ha dato pochissime soddisfazioni, Lara Gut ritrova la gioia del podio, salendo sul terzo gradino a +; un risultato che mancava dal superg di St.Moritz dello scorso dicembre (2/a).Ma la gara dell'Italia non è tutta Sofia Goggia, anzi! Federica Brignone parte piano e al secondo intermedio è in ritardo di 7 decimi viaggiando con il 15/o crono, ma la 'milanese di La Salle' si scatena nel punto tecnico e arriva al sterzo intermedio con il secondo crono, staccata di un solo centesimi, in lizza per la vittoria, ma perde velocità nel tratto finale e taglia il traguardo con il 4/o tempo, a +0.55.Rimane comunque il suo miglior ... (continua)
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24/01/2019
] - Garmisch: Suter davanti in 1/a prova, 15/a Goggia
Parla elvetico la prima prova cronometrata valida per la discesa libera femminile di coppa del mondo a Garmisch. Il miglior tempo è stato fatto siglare da Corinne Suter con il tempo di 1'40"00 precedendo di 69 centesimi la svedese Lisa Hoernblad (pettorale 38) e di +1.09 l'austriaca Tamara Tipller. Seguono una coppia sempre austriaca composta da Christina Ager e Stephanie Venier, quindi Lara Gut-Berhami, Tina Weirather e Jasmine Flury. Nono tempo per la due volte vincitrice di Cortina Ramona Siebenhofer seguita da Nicole Schmidhofer.La migliore delle azzurre è stata Sofia Goggia, al rientro all'attività agonistica dopo l'infortunio rimediato a metà ottobre. La campionessa olimpica ha siglato il 15/o tempo (+1.85) precedendo la compagna di squadra Federica Brignone 19/a a + 2.22. Per la bergamasca si tratta ora di capire se si trova in condizione per affrontare anche la gara o preferirà solo effettuare solo la prova di domani e correre magari solo il superG, tralasciando la discesa. Una decisione sarà comunque presa dopo la prova di domani."Si è trattato di un allenamento strano - spiega invece la Brignone - non bisogna guardare tropo i tempi perchè c'erano due salti in cui la nostra squadra ha deciso di frenare appositamente per non rischiare, ma anche fra le altre avversarie c'è chi ha saltato la porta oppure è passata di fianco. Questa pista è fantastica, Garmisch rappresenta una delle piste che preferisco, qui è vinto una medaglia d'argento mondiale in gigante e la neve è un biliardo. Il tracciato gira molto, i margini di miglioramento sono enormi perchè nella parte alta sono andata volutamente piano".Solo 26/a, invece, Nadia Fanchini, 32/a Nicole Delago, 41/a Francesca Marsaglia, quindi Elena Curtoni, Federica Sosio e Nadia Delago, sorella di Nicole. Più indietro Marta Bassino e la debuttante assoluta Elena Dolmen.La prova odierna è iniziata con circa 15 minuti di ritardo a causa della necessaria limatura di un dente di un salto dopo la caduta di un ... (continua)
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20/01/2019
] - Fantaski Stats - Cortina - superg femminile
22/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 7 superg della stagione 86/a gara femminile in Cortina d Ampezzo dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Gut L. 2) Schnarf J. 3) Schmidhofer N. 2017: 1) Stuhec I. 2) Goggia S. 3) Fenninger A. 2016: 1) Kildow L.C. 2) Weirather T. 3) Rebensburg V. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Fenninger A. 3) Weirather T. 2014: 1) Gut L. 2) Weirather T. 3) Riesch M. plurivincitrici in Cortina d Ampezzo: Lindsey C. Kildow Vonn (12); Renate Goetschl (10); Isolde Kostner (5); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); Maria Riesch Hoefl (3); Lara Gut (3); Hilde Gerg (2); Carole Montillet (2); Anja Paerson (2); Ramona Siebenhofer (2); Picabo Street (2); 54/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 3/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 12; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; 76/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 3/o in superg 167/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 34/a in superg per Tina Weirather è il 41/o podio della carriera, il 21/o in superg per Tamara Tippler è il 4/o podio della carriera, il 4/o in superg la migliore azzurra è Federica Brignone, 11/a in 1.23.33, pettorale #11 l'Italia ha conquistato 60 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 163; U.S.A. 108; Svizzera 106; Liechtenstein 80; Norvegia 72; Canada 60; Italia 60; Germania 41; Francia 18; Repubblica Ceca 15; Svezia 2; le atlete più anziane e più giovane a punti: Nadia Fanchini (ITA) pos.27 [#2] - 1986 ; Kajsa Vickhoff Lie (NOR) pos.7 [#35] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Valerie Grenier (CAN)[pos.4], Kajsa Vickhoff Lie (NOR)[pos.7], Ariane Raedler (AUT)[pos.24],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Isolde Kostner (1997); 2/o Sofia ... (continua)
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20/01/2019
] - Cortina: SuperG targato Shiffrin, 11/a Brignone
LIVE DA CORTINA - Non fa le prove, non fa le due discese, ma Mikaela Shiffrin con una semplicità disarmante memorizza tutti i passaggi chiave dell'Olympia delle Tofane e mette la firma per la prima volta nell'albo d'oro del superG ampezzano ed incamerando altri 100 punti per consolidare definitivamente la sua leadership assoluta in coppa del mondo. Per la 23enne del Colorado si tratta della vittoria nr. 54, raggiunge Hermann Maier, terza in superG e il 76/o podio assoluto.Sul podio con la 23enne del Colorado trova spazio Tina Weirather del Liechtenstein staccata di soli 16 centesimi a precedere la sorpresa austriaca Tamara Tippler finita a 18 centesimi. Oympia delle Tofane molto insidiosa sia come neve aggressiva che per la tracciatura dell'allenatore della Vonn, Tra le big, infatti, fuori in molte tra cui la slovena Ilka Stuhec al gran curvone, andata troppo larga e incapace poi a rientrare, come pure nello stesso punto è andata via anche Lara Gut. Più in alto invece hanno pagato dazio la doppia vincitrice in discesa Ramona Siebenhofer come pure Michelle Gisin.Uscita anche alla sua ultima apparizione sull'Olympia delle Tofane, dove ha vinto ben 12 volte Lindsey Vonn. La campionessa statunitense paga una rotondità eccessiva dovuta alla carenza di allenamento e ai dolori ancora presenti al ginocchio destro infortunato a novembre. La Vonn saluta così con un sorriso e un mazzo di fiori offerto al traguardo da Sofia Goggia, il pubblico ampezzano che ieri sera l'ha anche omaggiata, al termine dell'estrazione dei pettorali in piazza a Cortina, con un riconoscimento conferito dallo Sci Club Druscié.L'Italia anche oggi chiude nelle retrovie: Federica Brignone è 11/a con una buona prima parte, ma poi paga tanto nel finale chiudendo a +0.85. Fuori purtroppo Nicole Delago proprio nello stesso punto dove prima aveva pagato dazio Lindsey Vonn. Più attardate Elena Curtoni (+1.22), Francesca Marsaglia e Nadia Fanchini (+1.85). Fuori anche Federica Sosio e Anna Hofer.Ora il circo ... (continua)
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20/01/2019
] - Fantaski Stats - Cortina - discesa donne 2
21/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 5/a di 9 discese della stagione 85/a gara femminile in Cortina dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Siebenhofer R. 2) Stuhec I. 3) Venier S. 2018: 1) Kildow L.C. 2) Weirather T. 3) Wiles J. 2018: 1) Goggia S. 2) Kildow L.C. 3) Shiffrin M. 2017: 1) Gut L. 2) Goggia S. 3) Stuhec I. 2016: 1) Kildow L.C. 2) Yurkiw L. 3) Gut L. plurivincitrici in Cortina d Ampezzo: Lindsey C. Kildow Vonn (12); Renate Goetschl (10); Isolde Kostner (5); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); Maria Riesch Hoefl (3); Lara Gut (3); Hilde Gerg (2); Carole Montillet (2); Anja Paerson (2); Ramona Siebenhofer (2); Picabo Street (2); 2/a vittoria in carriera per Ramona Siebenhofer (AUT), la 2/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; 4/o podio in carriera per Ramona Siebenhofer (AUT), il 4/o in discesa 247/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 57/a in discesa per Nicole Schmidhofer è il 8/o podio della carriera, il 4/o in discesa per Ilka Stuhec è il 17/o podio della carriera, il 9/o in discesa la migliore azzurra è Nicol Delago, 11/a in 1.37.62, pettorale #2 l'Italia ha conquistato 78 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 304; Germania 101; Italia 78; Svizzera 69; Slovenia 60; U.S.A. 41; Repubblica Ceca 32; Francia 15; Liechtenstein 14; Norvegia 13; le atlete più anziane e più giovane a punti: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.9 [#9] - 1984 ; Kira Weidle (GER) pos.4 [#17] - 1996 ; Nicol Delago (ITA) pos.11 [#2] - 1996 ; Marta Bassino (ITA) pos.21 [#46] - 1996 ; Nina Ortlieb (AUT) pos.24 [#29] - 1996 ; Alice Merryweather (USA) pos.30 [#23] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ramona Siebenhofer (AUT)[pos.1], Ariane Raedler (AUT)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in ... (continua)
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18/01/2019
] - Fantaski Stats - Cortina - discesa donne 1
20/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 4/a di 9 discese della stagione 84/a gara femminile in Cortina d Ampezzo dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Kildow L.C. 2) Weirather T. 3) Wiles J. 2018: 1) Goggia S. 2) Kildow L.C. 3) Shiffrin M. 2017: 1) Gut L. 2) Goggia S. 3) Stuhec I. 2016: 1) Kildow L.C. 2) Yurkiw L. 3) Gut L. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Goergl E. 3) Merighetti D. plurivincitrici in Cortina d Ampezzo: Lindsey C. Kildow Vonn (12); Renate Goetschl (10); Isolde Kostner (5); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); Maria Riesch Hoefl (3); Lara Gut (3); Hilde Gerg (2); Carole Montillet (2); Anja Paerson (2); Picabo Street (2); 1/a vittoria in carriera per Ramona Siebenhofer (AUT), la 1/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 3/o podio in carriera per Ramona Siebenhofer (AUT), il 3/o in discesa 245/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 56/a in discesa per Ilka Stuhec è il 16/o podio della carriera, il 8/o in discesa per Stephanie Venier è il 3/o podio della carriera, il 1/o in discesa la migliore azzurra è Francesca Marsaglia, 6/a in 1.16.18, pettorale #27 l'Italia ha conquistato 72 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 278; Svizzera 95; Slovenia 80; Italia 72; Germania 70; U.S.A. 54; Francia 48; Repubblica Ceca 14; Norvegia 14; le atlete più anziane e più giovane a punti: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.15 [#13] - 1984 ; Kajsa Vickhoff Lie (NOR) pos.27 [#35] - 1998 ; Nadine Fest (AUT) pos.29 [#29] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ramona Siebenhofer (AUT)[pos.1], Corinne Suter (SUI)[pos.4], Romane Miradoli (FRA)[pos.5], Francesca Marsaglia (ITA)[pos.6],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Stephanie Venier (AUT)[pos.3], Tutti i ... (continua)
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28/12/2018
] - Fantaski Stats - Semmering - gigante femminile
14/a gara su 38 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 8 giganti della stagione 24/a gara femminile in Semmering dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Shiffrin M. 2) Worley T. 3) Rebensburg V. 2016: 1) Shiffrin M. 2) Worley T. 3) Moelgg M. 2012: 1) Fenninger A. 2) Maze T. 3) Worley T. 2010: 1) Worley T. 2) Riesch M. 3) Hoelzl K. 2008: 1) Zettel K. 2) Moelgg M. 3) Gut L. plurivincitrici in Semmering: Marlies Schild (3); Mikaela Shiffrin (3); Pernilla Wiberg (2); Kathrin Zettel (2); Janica Kostelic (2); 5/a vittoria in carriera per Petra Vlhova (SVK), la 1/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 17/o podio in carriera per Petra Vlhova (SVK), il 1/o in gigante 10/a vittoria per Slovacchia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 1/a in gigante per Viktoria Rebensburg è il 44/o podio della carriera, il 33/o in gigante per Tessa Worley è il 27/o podio della carriera, il 27/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 6/a in 2.05.48, pettorale #3 l'Italia ha conquistato 84 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 176; Slovacchia 100; Italia 84; Germania 80; Francia 73; Norvegia 70; U.S.A. 45; Svezia 26; Svizzera 24; Canada 21; Polonia 12; Slovenia 7; Romane Miradoli (FRA) è partita con il pettorale 64 chiudendo in 26/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Frida Hansdotter (SWE) pos.12 [#14] - 1985 ; Irene Curtoni (ITA) pos.16 [#18] - 1985 ; Ana Drev (SLO) pos.24 [#13] - 1985 ; Katharina Liensberger (AUT) pos.13 [#22] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Petra Vlhova (SVK)[pos.1], Mikaela Tommy (CAN)[pos.18], Andrea Ellenberger (AUT)[pos.22],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Mina Fuerst Holtmann (NOR)[pos.15], Maryna Gasienica-Daniel (POL)[pos.19], Romane Miradoli (FRA)[pos.26], Tutti i ... (continua)
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23/12/2018
] - Fantaski Stats - Courchevel - gigante femminile
12/a gara su 38 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 8 giganti della stagione 8/a gara femminile in Courchevel dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Shiffrin M. 2) Worley T. 3) Moelgg M. 2015: 1) Brem E. 2) Loeseth N. 2) Gut L. 2012: 1) Maze T. 2) Zettel K. 3) Worley T. plurivincitrici in Courchevel: Mikaela Shiffrin (4); Marlies Schild (3); 49/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 7/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 69/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 16/o in gigante 163/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 12/a in gigante per Viktoria Rebensburg è il 43/o podio della carriera, il 32/o in gigante per Tessa Worley è il 26/o podio della carriera, il 26/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 4/a in 1.50.26, pettorale #4 l'Italia ha conquistato 73 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 123; Norvegia 102; U.S.A. 100; Francia 86; Germania 80; Italia 73; Svezia 43; Svizzera 34; Slovacchia 32; Canada 32; Slovenia 10; Jasmina Suter (SUI) è partita con il pettorale 48 chiudendo in 23/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Frida Hansdotter (SWE) pos.9 [#13] - 1985 ; Ana Drev (SLO) pos.21 [#8] - 1985 ; Katharina Liensberger (AUT) pos.15 [#22] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Mikaela Tommy (CAN)[pos.19],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Manuela Moelgg (2017); 4/o Federica Brignone (2018); la somma dei pettorali dei top10 è 88. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 109 . Jasmina Suter (SUI) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Soelden 2015; classifica di gigante dopo Courchevel (top5): 1) Federica Brignone (230) 2) Mikaela Shiffrin (210) 3) Tessa Worley (205) ... (continua)
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20/12/2018
] - Michelle Gisin salta la tappa di Courchevel
La federsci elvetica ha comunicato che - al contrario di quanto inizialmente comunicato - Michelle Gisin non sarà al via delle prove di Courchevel.La 25enne ha deciso di prendersi una pausa dopo il lungo tour de force dei giorni scorsi, dove ha gareggiato sulla Saslong della Val Gardena, la stessa pista dove pochi giorni prima si è infortunato il fratello Marc."Questi giorni in Val Gardena sono stati molto difficili e hanno consumato le mie energie - dichiara Michelle - Ora sento che voglio stare vicino a mio fratello Marc e alla mia famiglia e per questo non andrò a Courchevel."Finora Michelle aveva partecipato a tutte le gare in programma; tra l'altro la federsci aveva messo a disposizione di 4 sue atlete (lei, Lara Gut, Rahel Kopp e Jasmina Suter oltre a due canadesi) un elicottero per spostarsi velocemente dalla Val Gardena a Courchevel, dall'altra parte delle Alpi.Verosimilmente Gisin tornerà in gara a Semmering, dove sono in programma un gigante e uno slalom il 28 e 29 dicembre. (continua)
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19/12/2018
] - Fantaski Stats - Val Gardena - superg femminile
11/a gara su 38 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 8 superg della stagione 2/a gara femminile in Val Gardena dalla stagione 1991/1992 plurivincitrici in Val Gardena: Ilka Stuhec (2); 9/a vittoria in carriera per Ilka Stuhec (SLO), la 3/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 12; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; 15/o podio in carriera per Ilka Stuhec (SLO), il 5/o in superg 53/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 7/a in superg per Nicole Schmidhofer è il 7/o podio della carriera, il 4/o in superg per Tina Weirather è il 40/o podio della carriera, il 20/o in superg la migliore azzurra è Francesca Marsaglia, 6/a in 1.32.16, pettorale #29 l'Italia ha conquistato 78 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 223; Svizzera 102; Slovenia 100; Liechtenstein 80; Italia 78; Norvegia 60; Germania 45; Repubblica Ceca 24; Canada 16; Svezia 11; Francia 1; le atlete più anziane e più giovane a punti: Nadia Fanchini (ITA) pos.19 [#8] - 1986 ; Kajsa Vickhoff Lie (NOR) pos.16 [#33] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ilka Stuhec (SLO)[pos.1], Francesca Marsaglia (ITA)[pos.6], Kajsa Vickhoff Lie (NOR)[pos.16],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Nicole Schmidhofer (AUT)[pos.2], Christina Ager (AUT)[pos.10], Ester Ledecka (CZE)[pos.11], Christina Ager (AUT) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Lake Louise 2017; classifica di superg dopo Val Gardena (top5): 1) Mikaela Shiffrin (200) 2) Ragnhild Mowinckel (175) 3) Tina Weirather (156) 4) Ilka Stuhec (144) 5) Nicole Schmidhofer (133) classifica generale dopo Val Gardena (top5): 1) Mikaela Shiffrin (689) 2) Nicole Schmidhofer (359) 3) Ragnhild Mowinckel (322) 4) Michelle Gisin (316) 5) Ilka Stuhec (302) classifica di superg per nazioni (top5): Austria 475; Svizzera 401; Italia 210; U.S.A. 204; ... (continua)
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10/12/2018
] - Fantaski Stats - St.Moritz - superg femminile
8/a gara su 38 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 8 superg della stagione 41/a gara femminile in St.Moritz dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Flury J. 2) Gisin M. 3) Weirather T. 2016: 1) Weirather T. 2) Gut L. 3) Huetter C. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Fenninger A. 3) Hosp N. 2013: 1) Weirather T. 2) Kling K. 3) Fenninger A. 2012: 1) Kildow L.C. 2) Maze T. 3) Mancuso J. plurivincitrici in St.Moritz: Lindsey C. Kildow Vonn (5); Tina Maze (4); Anja Paerson (4); Michaela Dorfmeister (3); Renate Goetschl (3); Mikaela Shiffrin (3); Tina Weirather (2); Tessa Worley (2); Lara Gut (2); Karen Putzer (2); Maria Riesch Hoefl (2); 48/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 2/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 12; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; 68/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 2/o in superg 161/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 33/a in superg per Lara Gut è il 46/o podio della carriera, il 19/o in superg per Tina Weirather è il 39/o podio della carriera, il 19/o in superg la migliore azzurra è Elena Curtoni, 13/a in 1.13.18, pettorale #1 l'Italia ha conquistato 56 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 220; U.S.A. 104; Austria 87; Liechtenstein 60; Italia 56; Norvegia 50; Germania 49; Canada 43; Svezia 22; Slovenia 18; Francia 7; Repubblica Ceca 2; le atlete più anziane e più giovane a punti: Laurenne Ross (USA) pos.27 [#30] - 1988 ; Lisa Hoernblad (SWE) pos.12 [#33] - 1996 ; Marta Bassino (ITA) pos.16 [#35] - 1996 ; Nicol Delago (ITA) pos.23 [#28] - 1996 ; Roni Remme (CAN) pos.28 [#40] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Lisa Hoernblad (SWE)[pos.12], Jasmina Suter (SUI)[pos.19],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Marie-Michele Gagnon (CAN)[pos.6], ... (continua)
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08/12/2018
] - St.Moritz: Shiffrin imbattibile, Curtoni 13/a
Trovare nuovi aggettivi per Mikaela Shiffrin è impresa veramente ardua: alle doti da fuoriclasse assoluta, la 23enne di Vail aggiunge uno stato di forma clamoroso che, in queste settimane, la sta rendendo veramente inavvicinabile in qualunque gara.Vittoria anche nel supergigante di St.Moritz per lei, grazie al tempo di 1:11.30 che strozza in gola l'urlo dei tifosi rossocrociati, estasiati dalla brillantissima performance di Lara Gut-Behrami la quale però, proprio su quel rush finale dove sembrava aver fatto la differenza, si è vista superare dalla Shiffrin. Non tanto la velocità pura, più favorevole alla ticinese, quanto proprio l'assoluta pulizia di linea ha spostato dunque il bilancino a vantaggio di Mikaela. Ventotto i centesimi di distacco tra le due campionesse, con un podio davvero d'alto profilo completato da Tina Weirather con 42 centesimi di distacco dall'americana: un podio su cui sarebbe tranquillamente salita Ragnhild Mowinckel, che sconta però un errore nel finale e deve accontentarsi del quarto posto, davanti all'altra elvetica Michelle Gisin. C'è poi un abisso di quasi otto decimi tra la svizzera e l'atleta immediatamente seguente, ovvero la sorprendente (perlomeno in questa disciplina) Marie-Michele Gagnon, che s'inserisce tra le primissime col pettorale 36.L'Engiadina non sorride alle italiane: Nadia Fanchini era in lotta quantomeno per la top five prima di un errore, proprio sull'ultima onda, che la fa uscire di scena. Destino simile per Federica Brignone, la cui caduta ha fatto trattenere il fiato a molti tifosi, prima di vederla rialzarsi e riprendere la marcia sugli sci. Così alla fine la migliore azzurra al traguardo è Elena Curtoni, 13/a a 1.88: il pettorale numero 1 non avvantaggia eccessivamente la valtellinese, che pure commette un errore piuttosto significativo nella parte alta. In proporzione, è molto più positiva la 16/a piazza di Marta Bassino, pettorale numero 35 che centra uno di migliori risultati della carriera in questa ... (continua)
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02/12/2018
] - Fantaski Stats - Lake Louise - superg femminile
7/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 8 superg della stagione 74/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Weirather T. 2) Gut L. 3) Schmidhofer N. 2016: 1) Gut L. 2) Weirather T. 3) Goggia S. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Tippler T. 3) Huetter C. 2014: 1) Gut L. 2) Kildow L.C. 3) Maze T. 2013: 1) Gut L. 2) Weirather T. 3) Fenninger A. plurivincitrici in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (18); Katja Seizinger (6); Renate Goetschl (5); Maria Riesch Hoefl (5); Isolde Kostner (4); Lara Gut (3); Carole Montillet (3); Hilde Gerg (2); Nicole Schmidhofer (2); Petra Haltmayr (2); Alexandra Meissnitzer (2); Mikaela Shiffrin (2); Picabo Street (2); Ilka Stuhec (2); Pernilla Wiberg (2); 46/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 1/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 12; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; 66/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 1/o in superg 159/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 32/a in superg per Ragnhild Mowinckel è il 5/o podio della carriera, il 2/o in superg per Viktoria Rebensburg è il 42/o podio della carriera, il 6/o in superg la migliore azzurra è Federica Brignone, 12/a in 1.20.57, pettorale #11 l'Italia ha conquistato 76 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 165; U.S.A. 100; Norvegia 88; Svizzera 79; Italia 76; Germania 60; Canada 56; Francia 52; Slovenia 26; Liechtenstein 16; Repubblica Ceca 4; le atlete più anziane e più giovane a punti: Nadia Fanchini (ITA) pos.16 [#4] - 1986 ; Kajsa Vickhoff Lie (NOR) pos.23 [#35] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Valerie Grenier (CAN)[pos.5],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.2], Ramona Siebenhofer ... (continua)
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02/12/2018
] - LakeLouise: Shiffrin detta legge anche in superG
E chi la ferma più. Mikaela Shiffrin vince anche in superG dopo aver vinto in tutte le altre cinque specialità, raggiungendo Vonn, Kostelic, Kronberger, Maze, Paerson e Wiberg, sfiorando così quota 500 punti in coppa del mondo e siamo solo all'inizio.Sulle nevi canadesi di Lake Louise la campionessa di Vail si impone anche nel primo superG della stagione superando con ampio margine le altre sue avversarie salendo a 46 vittorie totali e a 66 podi. Gara dominata nettamente dalle 23enne statunitense sempre più proiettata verso la conquista di un altra coppa del mondo assoluta.La Shiffrin conclude con il tempo di 1'19"41 precedendo una ottima norvegese Ragnhild Mowinckel, staccata di 77 centesimi, e la tedesca Viktoria Rebensburg, in ritardo di 83 centesimi.Tra le favorite della vigilia Anna Veith finisce 5/a a pari merito con la francese Romanea Miradoli (+0.90), a precedere Lara Gut-Behrami (+0.98), Ilka Stuhec (+1.07) e Nicole Schmidhofer (+1.09). Fuori dalle top10 la prima delle azzurre è Federica Brignone, undicesima a +1.16 subito davanti alla compagna di squadra Elena Curtoni ( 12/a a +1.25). Sedicesimo posto per Nadia Fanchini (+1.30)."E' stata una gara positiva con buone sensazioni - ha raccontato Federica Brignone alla FISI -, rimane il fatto che è mancato qualcosina, in realtà il tracciato non aveva nulla di difficile. Ho fatto i passaggi che avevo studiato durante la ricognizione, sono mancati quei tre decimi che avrebbero fatto la differenza e permesso di salire sul podio. Per questo motivo sono contenta della prestazione, non del risultato".Erroracci di Nicole Delago a metà tracciato, due le curve tirate male dalla gardenese, che alla fine finisce lontana 18/a a +1.46 dalla Shiffrin dopo il bel 5/o posto di ieri in discesa.Brutta caduta per la giovane austriaca Christine Scheyer, finita in torsione con il suo ginocchio destro, ma poi scesa da sola al traguardo. Come fuori è finita pure la francese Tessa Worley, anche lei pare senza particolari ... (continua)
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02/12/2018
] - Fantaski Stats - Lake Louise - discesa femminile
6/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 2/a di 9 discese della stagione 73/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Schmidhofer N. 2) Gisin M. 3) Weidle K. 2017: 1) Shiffrin M. 2) Rebensburg V. 3) Gisin M. 2017: 1) Huetter C. 2) Weirather T. 3) Shiffrin M. 2016: 1) Stuhec I. 2) Gut L. 3) Miklos E. 2016: 1) Stuhec I. 2) Goggia S. 3) Kling K. plurivincitrici in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (18); Katja Seizinger (6); Renate Goetschl (5); Maria Riesch Hoefl (5); Isolde Kostner (4); Lara Gut (3); Carole Montillet (3); Hilde Gerg (2); Nicole Schmidhofer (2); Petra Haltmayr (2); Alexandra Meissnitzer (2); Picabo Street (2); Ilka Stuhec (2); Pernilla Wiberg (2); 2/a vittoria in carriera per Nicole Schmidhofer (AUT), la 2/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 6/o podio in carriera per Nicole Schmidhofer (AUT), il 3/o in discesa 244/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 55/a in discesa per Cornelia Huetter è il 14/o podio della carriera, il 9/o in discesa per Michelle Gisin è il 6/o podio della carriera, il 3/o in discesa la migliore azzurra è Nicol Delago, 5/a in 1.48.41, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 101 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 312; Svizzera 126; Italia 101; U.S.A. 60; Germania 39; Repubblica Ceca 26; Francia 23; Slovenia 18; Norvegia 13; le atlete più anziane e più giovane a punti: Nadia Fanchini (ITA) pos.7 [#2] - 1986 ; Kajsa Vickhoff Lie (NOR) pos.24 [#34] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Nicole Schmidhofer (AUT)[pos.1], Nicol Delago (ITA)[pos.5], Alice Merryweather (USA)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Kajsa Vickhoff Lie (NOR)[pos.24], Tutti i risultati azzurri nella top4 in questa gara: 1/o ... (continua)
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01/12/2018
] - Lake Louise: Schimdhofer concede il bis.Delago 5/a
Back-to-back win per Nicole Schimdhofer, o se preferite semplicemente "doppietta": l'austriaca vince anche gara2 a Lake Louise, dopo aver trionfato ieri, 20 anni dopo la connazionale Renate Goetschl.Tempo splendido sulla località canadese, che bacia le velociste austriache sempre più in forma in questo inizio stagione: alle spalle di Schmidhofer sale sul podio Cornelia Huetter a +0.44, e nelle top10 c'è spazio anche per Stephanie Venier 9/a a +1.39.Sul terzo gradino del podio c'è Michelle Gisin a +0.47, ieri seconda e ormai stabilmente tra le migliori velociste, all'inseguimento del primo successo in Coppa del Mondo.Ieri 9/a oggi 4/a: Mikaela Shiffrin ha deciso di utilizzare i materiali con cui l'anno scorso aveva addirittura vinto in terra canadese, e conferma la sua polivalenza e classe totale. Pulizia e fluidità in slalom come in discesa, dove ancora le manca qualcosa - ma poco - per essere stabilmente tra le migliori.Al quinto posto c'è una splendida Nicol Delago, staccata di 73 centesimi: l'altoatesina, pettorale n.23, scia molto bene nel tratto finale andando a conquistare il miglior risultato della carriera."Devo ringraziare tutto lo staff che mi sta aiutando tanto a migliorare - dichiara Nicol -, voglio dedicare questo piazzamento a tutte le compagne di squadra che non sono presenti insieme a noi in gara per tutti gli infortuni che ci stanno perseguitando, come dice il nostro allenatore Giovanni Feltrin ci stanno spingendo più forte, è come se stessero soffiandoci alle spalle".Per le velociste italiane, orfane di Goggia, Schnarf ed Elena Fanchini, è comunque una buona gara: Nadia Fanchini è 7/a a +0.95, la camuna non riesce ad essere precisa e veloce come ieri (quando è uscita a tre quarti gara con il miglior intermedio), fino a metà gara è da podio ma poi perde linea e velocità nel settore del Fishnet-Fallaway.Può essere molto soddisfatta Federica Brignone 16/a a +1.80, crescendo passo dopo passo anche in discesa libera.Va a punti anche Francesca Marsaglia ... (continua)
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01/12/2018
] - Fantaski Stats - Lake Louise - discesa1 femminile
5/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 1/a di 9 discese della stagione 72/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Shiffrin M. 2) Rebensburg V. 3) Gisin M. 2017: 1) Huetter C. 2) Weirather T. 3) Shiffrin M. 2016: 1) Stuhec I. 2) Gut L. 3) Miklos E. 2016: 1) Stuhec I. 2) Goggia S. 3) Kling K. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Suter F. 3) Huetter C. plurivincitrici in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (18); Katja Seizinger (6); Renate Goetschl (5); Maria Riesch Hoefl (5); Isolde Kostner (4); Lara Gut (3); Carole Montillet (3); Hilde Gerg (2); Petra Haltmayr (2); Alexandra Meissnitzer (2); Picabo Street (2); Ilka Stuhec (2); Pernilla Wiberg (2); 1/a vittoria in carriera per Nicole Schmidhofer (AUT), la 1/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 5/o podio in carriera per Nicole Schmidhofer (AUT), il 2/o in discesa 243/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 54/a in discesa per Michelle Gisin è il 5/o podio della carriera, il 2/o in discesa per Kira Weidle è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa la migliore azzurra è Nicol Delago, 19/a in 1.50.24, pettorale #28 l'Italia ha conquistato 35 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 280; Svizzera 166; Germania 75; Liechtenstein 45; Slovenia 40; U.S.A. 38; Italia 35; Francia 28; Repubblica Ceca 10; Norvegia 4; le atlete più anziane e più giovane a punti: Laurenne Ross (USA) pos.26 [#6] - 1988 ; Kajsa Vickhoff Lie (NOR) pos.30 [#35] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Nicole Schmidhofer (AUT)[pos.1], Michelle Gisin (SUI)[pos.2], Kira Weidle (GER)[pos.3],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Stephanie Venier (AUT)[pos.4], Joana Haehlen (SUI)[pos.8], Nina Ortlieb (AUT)[pos.15], Alice Merryweather ... (continua)
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28/11/2018
] - Lake Louise: Weidle la più veloce, 11/a Fanchini
E' sempre Nadia Fanchini la migliore delle azzurre anche nella 2/a prova cronometrata valida per la doppia discesa libera in programma a Lake Louise questo fine settimana.Il miglior tempo però è stato fatto segnare dalla giovane tedesca Kira Weidle che ha fermato il cronometro sul tempo di 1'42"26 precedendo l'austriaca Nicole Schmidhofer staccata di 59 centesimi. Terzo tempo per la rientrante slovena Ilka Stuhec a 79 centesimi.Seguono in graduatoria con il 4/o tempo l'austriaca Cornelia Huetter (+0.83), 5/a Lara Gut-Behrami (+0.92), 6/a Michelle Gisin (+1.18), 7/a Anna Veith (+1.29), 8/a Mikaela Shiffrin (+1.30), 9/a Stephanie Venier (+1.37) e 10/a Christina Ager (+1.68).La migliore delle azzurre è risultata dunque Nadia Fanchini, finita appena fuori dalle top10, con l'11/o tempo a +1.73 dalla Weidle. Federica Brignone chiude 22/a (+2.20), davanti a Nicole Delago 24/a a +2.33. Trentesimo tempo per Francesca Marsaglia (+2.90), più indietro Elena Curtoni (+3.08), Anna Hofer (+4.66)Domani appuntamento con la terza ed ultima prova cronometrata. (continua)
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27/11/2018
] - Lake Louise: miglior tempo in prova per Scheyer
Tocca alle ragazze del Circo Rosa calcare le nevi canadesi di Lake Louise: nella prima prova cronometrata in vista delle gare del weekend, primo atto della stagione della velocità al femminile, è l'austriaca Christine Scheyer a far segnare il tempo migliore, chiudendo in 1:50.61, con il pettorale n.29.Condizioni favorevoli intorno al pettorale n.30 tanto che Romane Miradoli (#31) è seconda a +0.21 e Tamara Tippler (#27) terza a +0.47.Quarto tempo per Ramona Siebenhofer a +0.51, quinto per Michelle Gisin che proprio domenica in slalom è stata 5/a, suo miglior risultato tra i rapid gates.Completano la top10 Priska Nufer, Lin Ivarsson (#41) appaiata al 7/o posto con Jasmine Flury e Nicole Schmidhofer, tutte a +0.86.Decimo tempo per la rientrante Ilka Stuhec, vincitrice della coppa di specialità due stagioni or sono e assente per infortunio nella scorsa.La prima azzurra è Nadia Fanchini 14/a a +0.99, Elena Curtoni 27/a a +2.14 (con salto di porta, come molte altre), Nicol Delago 31/a, Anna Hofer 39/a.Intorno alla 15/a posizione Tina Weirather e Cornelia Huetter (1 secondo circa di distacco), che in assenza di Goggia e Vonn sono le migliori della specialità sulla base dei risultati della scorsa stagione.Da notare il 21/o tempo di Mikaela Shiffrin e l'"esordio" di Lara Gut con il doppio cognome Gut-Behrami, 17/o tempo per lei a +1.34. (continua)
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27/11/2018
] - Chiamatemi Lara Gut-Behrami
All'indomani del suo matrimonio con il calciatore Varon Behrami, molti appassionati si sono chiesti se Lara Gut avrebbe cambiato il suo cognome al cancelletto di partenza.Lei aveva più o meno direttamente confermato che sarebbe stata (ancora) semplicemente Lara Gut, e così è stato a Soelden e nel gigante di Killington.Ma qualcosa è cambiato: a partire dalle prove cronometrate della discesa di Lake Louise, in programma il prossimo weekend, Lara sarà al cancelletto con il cognome Gut-Behrami.Alla Blick Lara ha dichiarato: "ho capito che così non funzionava. Si certo ho costruito la mia carriera con il cognome Gut. Sono orgogliosa di questo e ringrazio la mia famiglia. Ho capito però che mancava qualcosa. Non so più semplicemente Lara Gut, sono figlia dei miei genitori e allo stesso tempo orgogliosa di essermi sposata. Ecco perchè voglio essere al cancelletto con il doppio cognome."Una scelta simile a quella fatta di recente da Nina Loeseth, ora signora Haver, mentre Anna Fenninger è diventata Anna Veith dopo il matrimonio, e Lindsey Vonn (ex signorina Kildow) ha mantenuto il cognome del marito anche dopo la separazione. (continua)
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27/10/2018
] - Fantaski Stats - Soelden 2018 - GS femminile
1/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 8 giganti della stagione 21/a gara femminile in Soelden dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Rebensburg V. 2) Worley T. 3) Moelgg M. 2016: 1) Gut L. 2) Shiffrin M. 3) Bassino M. 2015: 1) Brignone F. 2) Shiffrin M. 3) Weirather T. 2014: 1) Fenninger A. 1) Shiffrin M. 3) Brem E. 2013: 1) Gut L. 2) Zettel K. 3) Rebensburg V. plurivincitrici in Soelden: Tina Maze (3); Viktoria Rebensburg (2); Martina Ertl (2); Andrine Flemmen (2); Lara Gut (2); 13/a vittoria in carriera per Tessa Worley (FRA), la 13/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 25/o podio in carriera per Tessa Worley (FRA), il 25/o in gigante 61/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 24/a in gigante per Federica Brignone è il 25/o podio della carriera, il 18/o in gigante per Mikaela Shiffrin è il 63/o podio della carriera, il 15/o in gigante l'Italia ha conquistato 89 punti in questa gara.La classifica completa: Francia 142; Norvegia 132; Austria 122; Italia 89; Svizzera 70; U.S.A. 60; Germania 50; Canada 24; Slovenia 13; Giappone 8; Svezia 6; Liechtenstein 4; Katharina Truppe (AUT) è partita con il pettorale 58 chiudendo in 17/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Irene Curtoni (ITA) pos.22 [#11] - 1985 ; Frida Hansdotter (SWE) pos.25 [#12] - 1985 ; Meta Hrovat (SLO) pos.18 [#9] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tessa Worley (FRA)[pos.1], Kristin Lysdahl (NOR)[pos.8], Thea Louise Stjernesund (NOR)[pos.9], Kristine Gjelsten Haugen (NOR)[pos.10], Valerie Grenier (CAN)[pos.11], Stephanie Resch (AUT)[pos.19], Haruna Ishikawa (JPN)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Michelle Gisin (SUI)[pos.15], Katharina Liensberger (AUT)[pos.16], Tutti i risultati azzurri nella ... (continua)
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24/10/2018
] - Lara Gut chiude gli account Twitter e Instagram
Lara Gut ha cancellato nei giorni scorsi i suoi account su Twitter e Instagram, ma (al momento) ha ancora attiva la sua pagina Facebook.La ticinese, che è sempre stata attiva sui social, anche dopo il matrimonio con Valon Behrami, ha fatto sapere tramite la portavoce Giulia Candiago di aver preso questa decisione per dare priorità alla famiglia e allo sport, senza disperdere le energie sui social network.Sulla decisione ha pesato anche il modo con cui i media e gli stessi social hanno reagito ai vari post pubblicati dopo il matrimonio: "siamo consapevoli che l'attenzione mediatica sulla nostra coppia è parte della nostra vita di atleti. Ma vorremmo vivere come piace a noi, e come se fossimo soli al mondo..." (continua)
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18/10/2018
] - Gli Svizzeri per Soelden
La Svizzera ha diramato la lista ufficiale dei convocati per l'opening di Soelden: ben 17 atleti, guidati da Lara Gut, vincitrice sul Rettenbach nel 2013 e 2016.Le altre ragazze selezionate dal responsabile Beat Tschuor sono: Wendy Holdener, Michelle Gisin, Aline Danioth, Rahel Kopp, Jasmina Suter, Andrea Ellenberger e Elena Stoffel.Ben 10 i pettorali riservati agli uomini del coach Thomas Stauffer: Loic Meillard, Gino Caviezel, Elia Zurbriggen, Marco Odermatt, Luca Aerni, Thomas Tumler, Cedric Noger, Marc Rochat e Pierre Bugnard.Per Noger, classe 1992, è il debutto in Coppa del Mondo.L'ultimo vincitore svizzero sul Rettenbach è stato Dider Cuche nel 2009, prima di lui Albrecht (2008) e Locher (1996). (continua)
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06/10/2018
] - Il trailer del docufilm su Lara Gut
Uscirà il prossimo 1 novembre in Svizzera "Looking for Sunshine", un film documentario sulla vita di Lara Gut diretto da Niccolò Castelli, lo stesso regista che nel 2012 aveva realizzato "Tutti giù", sempre con la partecipazione di Lara.Il docufilm segue un anno della vita della 27enne ticinese, più o meno dalla vittoria della Coppa del Mondo generale nel marzo 2016 a St.Moritz, fino al rientro alle gare dopo l'infortunio patito proprio a St.Moritz, durante i Mondiali 2017. (tra l'altro proprio a St.Moritz esordì in Coppa Europa a soli 15 anni)"Un documentario su una giovane donna e una campionessa alla ricerca di un proprio percorso in equilibrio fra realizzazione personale e aspettative pubbliche." si legge sul sito dedicato al film, dove sono presenti alcuni spezzoni: Lara con le stampelle, Lara che macina pali, Lara che affronta una conferenza stampa...Ecco il trailer ufficiale: (continua)
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25/09/2018
] - Lara Gut non gareggerà in combinata
Manca poco più di un mese all'avvio della nuova stagione agonistica ed è indiscutibilmente una "nuova" Lara Gut che si presenterà al cancelletto sul Rettenbach di Soelden.Tra la fine della scorsa stagione e l'inizio della nuova la ticinese ha trovato l'amore e si è sposata con il calciatore elvetico Valon Behrami, per il quale ha sempre speso parole al miele, dichiarando che questo incontro ha cambiato le sue prospettive, anche riguardo allo sci."Ci sono 50.000 cose da fare oltre allo sci e all'allenamento. Inoltre anche lui è un atleta, anche se io in uno sport individuale e lui di squadra. Ma abbiamo tante cose in comune e inoltre anche lui ha subito degli infortuni, alti e bassi, e sa cosa vuol dire e mi sa aiutare." ha dichiarato tempo fa la campionessa.Dal punto di vista sportivo nei giorni scorsi Lara ha annunciato dalle pagine del sito RSI che non gareggerà più in combinata: "mi fanno perdere troppa energia, preferisco concentrarmi sul gigante e sulle veloci, e provare a massimizzare le possibilità di vittoria."E la preparazione? "Ho fatto una preparazione completamente diversa, ma soprattutto sono riuscita a conciliare l'allenamento con la mia vita privata e spero di riuscire a mantenere questo equilibrio anche più in là senza farmi condizionare dal risultato."In carriera Lara ha vinto una volta in combinata, in Val d'Isere nel dicembre 2015 (un centesimo su Lindsey Vonn), è stata terza a Lenzerheide nel marzo 2016 ed ha vinto l'argento Mondiale a Val d'Isere 2009.Proprio la combinata dei Mondiali di casa, a St.Moritz 2017, le è stata fatale, con il grave infortunio patito in fase di riscaldamento prima dello slalom.Il matrimonio comunque non confonderà i tifosi: Lara ha dichiarato che al cancelletto sarà ancora e sempre "Lara Gut"... (continua)
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02/09/2018
] - Lara Gut: "E se fosse semplicemente amore?"
Con un post di quest'oggi sulla sua pagina di Facebook la campionessa elvetica di sci Lara Gut non le manda a dire, rispondendo agli attacchi mediatici soprattutto della sua stampa nazionale che in passato hanno interessato la sua famiglia ed ora la colpisocono direttamente dopo il matrimonio di poco tempo fa con il calciatore della nazionale elvetica e dell'Udinese Valon Behrami. Un lungo post che pubblichiamo nella sua interezza visto che Laretta è stata sempre anche una nostra attenta lettrice e partecipe anche di qualche suo intervento nel nostro forum."E se fosse semplicemente amore? Ho sempre sofferto tantissimo gli attacchi nei confronti di mio papà - scrive Lara Gut sulla sua pagina - sarei andata da ogni persona che lo criticava per dirgli, “papà è l’unico che mi è sempre accanto, non mi ha mai lasciato andare la testa sotto quando io stavo affogando e non mi ha mai lasciato sola in questo mondo , dove si viene trattati più come merce che come esseri umani. Quindi per favore, stai zitto perché tu non saresti in grado di fare un millesimo di quello che papà é riuscito a fare per me.oe Per anni rosicavo quando dovevo rilasciare le interviste ad un determinato giornale perché distorcevano tutto ma soprattutto perché non la smettevano di scrivere il nome di mio fratello con la “Joe e io lo prendevo come una mancanza di rispetto nei suoi confronti. La prima volta che uno dei giornalisti di quella testata mi ha detto scusa, Ian con la “Ioe vero? Ecco mi sono calmata.Per non pensare a quanto male sono stata quando ho scoperto tutte le lettere di insulti, minacce, e follie varie che mia mamma ha ricevuto per anni a casa, mentre lei era lì da sola e che non mi faceva vedere per non farmi star peggio. Lei che si é sempre fatta in quattro per tenere legata la famiglia, per non farci mancare nulla, per farci sentire sicuri e c’era gente che osava prendersela con lei.Ancora ora quando ci penso, mi vengono le lacrime agli occhi e mi chiedo “ma perché?oe Io in fondo ho ... (continua)
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31/08/2018
] - Adam Zampa vince il circuito ANC
Si è conclusa ieri a Coronet Peak, in Nuova Zelanda, la quattro giorni di gare (due giganti, due slalom) valevole per il circuito ANC - Australia New Zealand Cup e inseriti all'interno della manifestazione Audi Quattro Winter Games NZ.Nel primo gigante successo per Adam Zampa, già in luce nelle tappa precedente del circuito: 1:46.11 il suo tempo, e 6 punti FIS; alle sue spalle il belga Sam Maes a +0.52, terzo tempo per l'olandese Steffan Winkelhorst a +1.31. Ottavo tempo per Ian Gut.Nel secondo gigante si impone Maes, a suo agio sulle nevi dell'emisfero borale, in 1:57.10 (e 6 punti FIS) con +0.59 sull'austriaco Mathias Graf (squadra B) e +0.82 sullo svedese Mattias Roenngren. Non al via Adam Zampa.Passiamo ai rapid gates: nel primo slalom vince lo svizzero Marc Rochat (squadra A) in 1:42.54, davanti ad Adam Zampa (+0.37) e Sandro Simonet (+0.47, squadra B). Ottimo quarto posto per Stefano Baruffaldi a +0.72 (11.13 punti FIS, tra i migliori della carriera), in classifica anche Giuliano Razzoli 13/o a +1.91 (19.60 punti FIS)Infine nell'ultimo slalom ancora sugli scudi Adam Zampa in 1:34.58, +0.86 sull'austriaco Strolz (squadra A) e +1.28 su Marc Rochat. Sesto tempo per Giuliano Razzoli a +1.56 (18.04 punti FIS), mentre Baruffaldi esce nella prima manche.Passiamo al circuito femminile con il successo della neozelandese Alice Robinson nel primo gigante in 1:48.36, davanti (+0.75) alla briannica Alex Tilley (10 volte a punti in Coppa del Mondo) e alla nazionale tedesca Lena Duerr (+0.85). Quarto posto per Katharina Truppe, 12/a in classifica finale di slalom nella scorsa stagione.L'austriaca fa suo il secondo gigante in 2:01.35, davanti alla polacca Gasienica-Daniel (+0.96) e alla Duerr (+0.99).Nel primo slalom si impone la svizzera Charlotte Chable in 1:44.58 (8.01 punti FIS) davanti per 0.61 alla slovena Neja Dvornik (classe 2001) e per 0.65 su Piera Hudson.Infine il secondo slalom va alla britannica Charlie Guest in 1:38.42, davanti alla Chable e alla canadese ... (continua)
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23/08/2018
] - ANC: vincono Chable e Winkelhorst.Razzoli 9/o
Prosegue il programma di gare a Mount Hothman, in Australia, prima tappa del circuito ANC - Australia New Zealand Cup.Dopo aver vinto il primo gigante, Adam Zampa fa suo anche il secondo davanti all'elvetico Nicholas Iliano (+0.29) e al belga Sam Maes (+0.35).Al traguardo anche Ian Gut (6/o a +0.92), Stefano Baruffaldi (25/o a +4.08) e Daniele Sorio (37/o).Zampa, esperto del circuito, ha chiuso questa mattina al secondo posto nel primo dei due slalom in programma, con un ritardo di 5 centesimi sull'olandese Steffan Winkelhorst, terzo il norvegese Roeisland a +0.20 dal vincitore.Spicca al 9/o posto Giuliano Razzoli, staccato di +1.35, che - come riportato - si trova nell'emisfero australe per allenarsi ed abbassare i punti FIS (18.68 in questo caso).Il "Razzo di Minozzo" è scivolato fuori dai top30 della WCSL e dunque i suoi pettorali dipendono dai punti FIS e si sono vertiginosamente alzati (Kitz #46, Schladming #64, Kranjska Gora #62).Presente anche Stefano Baruffaldi 13/o a +2.00.Domani il secondo e ultimo slalom, intanto Zampa guida la classifica con 280 punti.Tra le ragazze vittoria nel secondo gigante per la tedesca Lena Duerr (che aveva vinto anche il primo), davanti all'elvetica Charlotte Chable (+1.86) e alla neozelandese Piera Hudson (+2.26).In slalom netto successo per Chable davanti all'australiana Hoffman (+0.85) e alla slovena classe 2001 Neja Dvornik (+1.49). Neja ha abbassato il punteggio FIS nella scorsa stagione grazie alla Far East Cup, ed ora è la n.1 al mondo in slalom tra le coetanee.La classifica generale del circuito dopo 3 gare: Chable 230 punti, Duerr 200. (continua)
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20/08/2018
] - ANC: ad Adam Zampa e Lena Duerr le prime gare
Con un gigante maschile e femminile ha preso il via da Mount Hotham, in Australia, la ANC Australia New Zealand Cup, il circuito continentale oceanico che per la stagione 2019 prevede in calendario 3 tappe (Mount Hotham, Coronet Peak, Mt.Hutt) per un totale di 10 gare. Due gare di Coronet Peak saranno valide anche per l'evento Audi Winter Games NZ, che prevede prove in diverse discipline.Il circuito premierà il vincitore assoluto, e quello di slalom, gigante e superg.Nella prima prova si impone lo slovacco Adam Zampa (ha già vinto la ANC nel 2013, 2015 e 2016) conquistando 6 punti FIS (con il futuro metodo di assegnazione saranno "solo" 15). Un solo centesimo di ritardo per il belga Sam Maes che si è messo in luce in alcune gare FIS di queste settimane, terzo gradino del podio per Ian Gut (+0.46) che - per la gioia del coach Blardone - fa segnare uno dei migliori punteggi FIS della carriera.Tra i continentali il migliore è il neozelandese Adam Barwood (6/o a +1.12) fresco vincitore del titolo nazionale.In pista anche Daniele Sorio (15/o a +2.52) e Stefano Baruffaldi (23/o a +3.35).Tra le ragazze vittoria tra i pali larghi per la slalomista tedesca (squadra nazionale) Lena Duerr (6/a lo scorso novembre a Levi), che supera per +0.43 e +1.89 rispettivamente le neozelandesi Robinson e Hudson.Un anno fa il circuito fu vinto dal ceco Krystof Kryzl davanti ad Andreas Zampa per gli uomini, e da Sara Hector davanti alla compagne Alphand e Pietilae-Holmner tra le donne. (continua)
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16/08/2018
] - N.Zelanda: a Barwood e Hudson anche i titoli SL
Adam Barwood e Piera Hudson hanno vinto anche i titoli in slalom (dopo quelli in gigante) ai Campionati Nazionali neozelandesi in programma nei giorni scorsi a Coronet Peak.Il programma di gare si è aperto domenica scorsa con due giganti valevoli per i titoli nazionali, cui sono seguiti due giganti FIS, i due slalom per i titoli e due slalom FIS.Nello slalom femminile titolo - come detto - a Piera Hudson che ha chiuso con il 6/o tempo, a +1.54 dalla vincitrice, la norvegese Tuva Norbye; terzo tempo per l'elvetica Charlotte Chable.Le temperature alte hanno reso molto morbido il manto nevoso, e Hudson che è partita con il pettorale n.1 ne ha approfittato per fare il miglior tempo nella prima manche, difendendosi poi nella seconda.Tra gli uomini Adam Barwood ha difeso il titolo dello scorso anno con l'7/o tempo finale, staccato di +2.67 dal vincitore di giornata, il belga Sam Maes, che a sua volta ha superato di 3 centesimi Adam Zampa e di +1.07 il norvegese Windingstad.In gara anche Stefano Baruffaldi che ha chiuso proprio alle spalle di Barwood, e Ian Gut (allenato da Max Blardone) 13/o tempo finale a +3.37.Infine nei due slalom FIS successo per Adam Zampa (Baruffaldi 6/o a +2.81) e Charlotte Chable. (continua)
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12/08/2018
] - Coronet Peak: al via i Nazionali Neozelandesi
Con un gigante maschile e uno femminile si sono aperti a Coronet Peak, in Nuova Zelanda, i Campionati Nazionali neozelandesi, tra le prime gare nel calendario FIS in Oceania, interessanti perchè storicamente vedono la partecipazione di alcuni atleti di Coppa del Mondo.Tra le ragazze titolo a Petra Hudson, da tempo la più interessante atleta del suo paese, che ha chiuso in 1:52.70, 6 decimi davanti alla croata Andrea Komsic e +2.14 sulla norvegese Tuva Norbye, tutte classe 1996.Tra gli uomini successo per il belga Sam Maes, che si è messo alle spalle i due fratelli slovacchi Andreas e Adam Zampa (+0.44 e +0.51 rispettivamente).In gara anche Ian Gut (10/o a +1.70), fratello minore di Lara che da questa stagione corre per il Liechtenstein, accompagnato dal coach Max Blardone, nonchè alcuni italiani tra cui Daniele Sorio (8/o) e Stefano Baruffaldi (22/o).Titolo nazionale per Adam Barwood, 11/o a +1.89.Domani in programma due giganti FIS, martedì due slalom che assegnano il titolo nazionale e mercoledì si chiude con due slalom FIS. (continua)
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10/08/2018
] - Lara Gut: "Mi sento bene,ho trovato l'amore"
Un mese fa, l'11 luglio, Lara Gut ha spiazzato tutto il mondo dello sci pubblicando una foto che la ritraeva novella sposa del calciatore elvetico di origine albanese Valon Behrami.Da quel giorno sono diminuiti i suoi post sui social, e solo pochi giorni fa ha pubblicato una sua foto in abito bianco, risalente al giorno del "sì".Il magazine elvetico BLICK ha intervistato lunedì la campionesse ticinese, ecco alcuni passaggi:"Sono passati 5 mesi dalla tua ultima gara, ma ora tutti parlano del tuo matrimonio. Come stai?Sto bene, sono innamorata e in salute! Ho trovato l'amore, l'amore della mia vita. Mi sento bene. E' molto differente quando vivi sola o quando sei in due. Da quando c'è Valon guardo alla vita in un altro modo. Ho sempre ragionato da atleta. E questo mi ha limitato. Ora ho capito: c'è altro nella vita oltre allo sci, puoi fare migliaia di cose. Ora ho qualcuno al mio fianco e questo è bellissimo..."E sulle perplessità legate alla breve storia della coppia prima del matrimonio risponde: "Nessuno ha il diritto di criticare un matrimonio. Se lo fai è perchè non hai capito cosa significhi quel momento."Lara ha poi accennato alla sua presenza in Russia per i Campionati del Mondo, per seguire le partite di Valon, ai rapporti (ottimi) con la famiglia di lui, alla difficoltà di gestire al meglio i social media, e gli inevitabili commenti critici che a volta le vengono rivolti.E sulla stampa, con la quale da sempre Lara ha un rapporto di odio e amore, aggiunge: "A volte quando leggo un articolo e anche una singola virgola non è corretta penso: le cose non stanno così! Ma alla fine mi rendo conto che è una gran dispendio di energia, che dovrei invece mettere sulle piste!"A breve Lara volerà verso il Cile, dopo essersi allenata per un paio di settimane sui ghiacciai elvetici. Nei suoi programma per la prossima stagione c'è sicuramente di far bene nelle discipline veloci, ma di ritrovare lo smalto anche in gigante.Nello scorso inverno è entrata 11 volte nella ... (continua)
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09/08/2018
] - Blardone in Australia come coach di Ian Gut
Con un post su Instagram pubblicato ieri, Max Blardone ha annunciato di essere arrivato dall'altra parte del mondo, a Queenstown in Nuova Zelanda, dove nelle prossime settimane seguirà gli allenamenti oltreoceanici di Ian Gut, il fratello minore di Lara.L'ossolano, già commentatore tecnico per la RAI e testimonial di Salice, Nordica e Energia Pura, dallo scorso aprile segue come allenatore aggiunto Ian Gut, prima a Livigno, poi a Saas Fee ed ora sulle nevi invernali dei comprensori neozelandesi.Ed ecco il commento di Max: "Da bambino non potevo immaginare dove mi avrebbe condotto il mio fuoco. Una cosa però l'ho sempre saputa: io volevo SCIARE e la mia passione è sempre stata grande. È vero, i sogni richiedono sacrificio, impegno, dedizione e costanza, non solo tua, ma anche di chi ti sta intorno e crede in te, ma le emozioni, le gioie, le soddisfazioni, gli insegnamenti e le esperienze che hai la fortuna di vivere in tutto il mondo non hanno prezzo. Parte per me una nuova esperienza e non posso che essere orgoglioso, entusiasta e carico come sempre.Oggi, come allora, grazie alla mia splendida famiglia che sempre mi sostiene e mi supporta." ⛷☀️😎💪🔝🐞🔜 • • • • #maxblardone @nordicaski @saliceocchiali_official @energiapura.official @nordicaski #coach #saasfee #sarurday Un post condiviso da Massimiliano Blardone (@maxblardone) in data: (continua)
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12/07/2018
] - Lara Gut si è sposata!
Una foto, un post sui social network, ed ecco l'annuncio: Lara Gut si è sposata ieri a Lugano con Valon Behrami, calciatore dell'Udinese e della nazionale svizzera recentemente impegnato ai Mondiali di Russia.Meno di 4 mesi fa, a metà marzo, una innamoratissima Lara aveva pubblicato un sentito bilancio della stagione nonchè annunciato il suo amore per il calciatore elvetico."Tu ed io, le nostre famiglie e gli amici più cari intorno a noi, sentirsi a casa... - ha scritto oggi Lara - Non avrei mai immaginato un modo migliore di dire 'Sì'"Lara, ticinese di Comano, 27 anni compiuti ad aprile, vanta 24 vittorie e 21 podi in Coppa del Mondo, 5 medaglie Mondiali, un bronzo olimpico e la Sfera di Cristallo edizione 2016. (continua)
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26/04/2018
] - Gli Svizzeri per la stagione 2018/2019
La federsci elvetica Swiss-Ski ha pubblicato questa mattina i criteri di composizione della squadre nazionali A, B e C maschili e femminili per la stagione 2018/2019 e i relativi nominativi.I responsabili di settore sono Beat Tschuor (donne), Thomas Stauffer (uomini) e Hans Flatscher (giovani).In totale sono state selezionate 34 donne (come la scorsa stagione) e 42 uomini (contro i 54 di una stagione fa).Tra le ragazze Jasmine Flury e Joana Haehlen passano dalla A alla Squadra Nazionale, percorso inverso per Corinne Suter e Simone Wild.Chable passa dalla A alla B.Si ritirano Denise Feierabend (A), Beatrice Scalvedi (B), Larissa Jenal (C) e Jessica Tschanz (C).Principali cambi tra gli uomini: Meillard e Zenhaeusern passano dalla A alla Squadra Nazionale, percorso inverso per Patrick Kueng. Salgono dalla B alla A Barandun, Rochat, Roulin e Zurbriggen, mentre solo Viletta passa dalla A alla B. Si ritirano: Bernhard Niederbeger (B), Amaury Genoud (B), Manuel Pleisch (B), Dylan Gabioud (C)Ecco il quadro completo:Donne:Squadra Nazionale (6): Jasmine Flury, Michelle Gisin, Lara Gut, Joana Haehlen, Wendy Holdener, Melanie MeillardSquadra A (3): Priska Nufer, Corinne Suter, Simone WildSquadra B (15): Leana Barmettler, Carole Bissig, Charlotte Chable, Aline Danioth, Luana Fluetsch, Nathalie Groebli, Katja Grossmann, Stephanie Jenal, Vanessa Kasper, Rahel Kopp, Camille Rast, Elena Stoffel, Juliana Suter, Jasmina Suter, Lorina ZelgerSquadra C (10): Chiara Bissig, Eliane Christen, Amelie Dupasquier, Selina Egloff, Lindy Etzensperger, Nicole Good, Vivianne Haerri, Noemi Kolly, Charlotte Lingg, Leoni ZoppUomini:Squadra Nazionale (9): Luca Aerni, Mauro Caviezel, Beat Feuz, Niels Hintermann, Carlo Janka, Loic Meillard, Justin Murisier, Daniel Yule, Ramon ZenhaeusernSquadra A (8): Gian-Luca Barandun, Gino Caviezel, Marc Gisin, Patrick Kueng, Marc Rochat, Gilles Roulin, Thomas Tumler, Elia ZurbriggenSquadra B (15): Semyel Bissig, Pierre Bugnard, Sandro Jenal, Urs Kryenbuehel, Nils ... (continua)
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14/04/2018
] - Edit Miklos chiude la carriera e si candida
Edit Miklos, classe 1988 di Miercurea Ciuc (Romania), ha annunciato via facebook la chiusura dell'attività agonistica.Velocista, ha sciato fino al 2011 per la Romania, e dal gennaio di quell'anno per l'Ungheria, grazie al doppio passaporto.A 17 anni, nel dicembre 2005, ha debuttato in Coppa del Mondo nel superg della Val d'Isere, e nelle successive 5 stagioni solo 3 volte è riuscita ad entrare nelle top30, con una manciata di punti tra superg e combinata.Ancora con il passaporto rumeno conquista due 4/i posti a Tarvisio in Coppa Europa, e partecipa alle Olimpiadi 2010 di Vancouver: cade proprio nella libera olimpica finendo contro le reti infortunandosi ai legamenti.Nella stagione 2014 inizia ad avvicinarsi sempre più alle migliori, tanto da arrivare 7/a ai Giochi di Sochi, fino alla stagione 2016, la sua migliore, dove chiude al 14/o posto della classifica di libera grazie a 4 risultati nei top10.Nella stagione precedente, a St.Moritz, conquista uno storico podio alle spalle di Gut e Fenninger, il primo nella storia dello sci alpino per l'Ungheria.Nel dicembre 2016 riesce a fare il bis: nella libera di Lake Louise è 3/a dietro Stuhec e Gut.Intanto dall'estate 2016 lavora con Stefan Abplanalp, ex coach di Swiss-ski.La stagione 2017 termina però bruscamente a gennaio, nelle prove della libera di Altenmarkt, la stessa dove Nadia Fanchini si frattura l'omero: Edit si rompe il crociato del ginocchio destro con lesione alla cartilagine e stiramento dei legamenti del sinistro, rinunciando quindi ai Mondiali di St.Moritz dopo aver corso quelli di Garmisch 2011, Schladming 2013 e Vail 2015.Tornata in pista lo scorso dicembre a Lake Louise, la Miklos trova un buon 14/o posto in discesa, che rimane l'ultimo risultato a punti in carriera (106 pettorali totali), perchè a gennaio, a un anno di distanza, cade nel superg di Bad Kleinkirchheim rompendosi i crociati del ginocchio destro.Ma non sono gli infortuni che l'hanno convinta ad abbandonare, bensì la rottura dei rapporti con ... (continua)
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18/03/2018
] - Lara Gut: bilancio della stagione e...l'amore
Con un lunghissimo post su facebook Lara Gut si apre a tifosi e appassionati, tracciando un bilancio della sua stagione, dove ha trovato la gioia del ritorno al cancelletto dopo il gravissimo infortunio di St.Moritz e il ritorno alla vittoria a Cortina, ma anche alcune cocenti delusioni, come il superg olimpico chiuso al quarto posto per un centesimo.Non solo, Lara (26 anni) rivela di aver trovato l'amore con Valon Behrami (32 anni), calciatore svizzero d'origine albanese, centrocampista dell'Udinese e della Nazionale elvetica.LA STAGIONE - "...a fine stagione si traggono le somme, si fanno bilanci, si guarda chi ha vinto le medaglie, chi ci é passato accanto, e ci riduciamo a numeri, a centesimi, a piazzamenti.Ma in fondo una stagione vale molto di più, lo sport ti fa crescere, tempra il carattere, ti rende viva...Non ho vinto una medaglia olimpica per 1 centesimo, l'oro era a 12 centesimi, ho sfiorato la coppa di super-g e non l’ho portata a casa. Ma non mi lascio ridurre a questo, quei centesimi, quei punti non sono abbastanza per descrivere il mio percorso."L'INFORTUNIO - "a febbraio 2017 sono andata a pezzi e io torno da lì, dall’infortunio. Ho letto che andare in pezzi sia l’unica opportunità per ricostruirsi così come si ha sempre voluto essere e che bisogna passare dalla crisi per avanzare."UN NUOVO APPROCCIO - "Questa stagione ho scoperto di avere abbastanza coraggio per piangere davanti alle telecamere e ammettere che avrei davvero voluto vincere in Corea. Un anno fa non avrei osato, avrei mandato giù tutto e mi sarei chiusa a riccio, cercando di mascherare il dolore che sentivo dentro e che mi stava lacerando."L'AMORE - "Negli anni passati ho spesso avuto l'impressione che mi mancasse un pezzo, era una sensazione di incompletezza e ho sempre pensato che fosse legato al mondo dello sci. Quest'inverno ho scoperto quale fosse il tassello mancante e non aveva nulla a che vedere con lo sport: si chiama amore.Con Valon ho scoperto la forza di essere in due e ... (continua)
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17/03/2018
] - Fantaski Stats - Are 2018 - superg femminile
37/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 8 superg della stagione 60/a gara femminile in Are dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Riesch M. 2) Kildow L.C. 3) Mancuso J. 2009: 1) Kildow L.C. 2) Fanchini N. 3) Riesch M. 2006: 1) Hosp N. 2) Dorfmeister M. 3) Ertl M. 2005: 1) Dorfmeister M. 2) Meissnitzer A. 3) Recchia L. 2004: 1) Goetschl R. 2) Montillet C. 3) Obermoser B. plurivincitrici in Are: Lindsey C. Kildow Vonn (6); Renate Goetschl (5); Mikaela Shiffrin (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Maria Riesch Hoefl (3); Janica Kostelic (3); Anna Fenninger (3); Hilde Gerg (2); Sandrine Aubert (2); Michaela Dorfmeister (2); Tina Maze (2); Carole Merle (2); Vreni Schneider (2); Katja Seizinger (2); Spela Pretnar (2); Anita Wachter (2); 5/a vittoria in carriera per Sofia Goggia (ITA), la 2/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 12; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; 22/o podio in carriera per Sofia Goggia (ITA), il 6/o in superg 69/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 14/a in superg per Viktoria Rebensburg è il 41/o podio della carriera, il 5/o in superg per Lindsey C. Kildow Vonn è il 137/o podio della carriera, il 46/o in superg l'Italia ha conquistato 181 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 181; Svizzera 110; Austria 109; Germania 80; U.S.A. 60; Liechtenstein 40; Norvegia 18; le atlete più anziane e più giovane a punti: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.3 [#19] - 1984 ; Corinne Suter (SUI) pos.15 [#2] - 1994 ; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Sofia Goggia (2018); 2/o Nadia Fanchini (2009); 3/o Lucia Recchia (2005); Deborah Compagnoni (1993); 4/o Lucia Recchia (2004); 5/o Federica Brignone (2018); Viktoria Rebensburg (GER) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Val d Isere 2017; classifica di superg dopo Are (top5): 1) Tina ... (continua)
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16/03/2018
] - Finali Are: Lara Gut torna a casa, niente gigante
La notizia era un po' nell'aria e alla fine è arrivata la certezza: Lara Gut termina qui la sua stagione in coppa del mondo.Dopo la caduta nel superG - avvenuta ieri - la 27enne di Soregno ha deciso di non prendere parte alla gara conclusiva della stagione, il gigante femminile in programma domenica sulle nevi di Are. La ticinese, dopo un inverno di alti e bassi anche a causa dell'infortunio al ginocchio subito l'anno scorso ai Mondiali di St. Moritz, vuole concentrarsi sulla prossima stagione per tornare ai suoi massimi livelli. Quest'anno al suo attivo ha una sola vittoria in coppa del mondo, nel superG di Cortina d'Ampezzo del 21 gennaio scorso. Poi l'avventura olimpica a PyeongChang 2018 priva di medaglie conquistate, ma dove pesa forse sul piano psicologico il quarto posto, la medaglia di legno, nel superG, mentre è uscita sia nella discesa libera che nel gigante. In classifica generale attualmente, a due gare dal termine, la Gut si trova in 12/a piazza con 691 punti. (continua)
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16/03/2018
] - Si è dimesso Flatscher, DT delle Svizzere
Hans Flatscher, Head Coach del settore femminile dello sci elvetico, ha annunciato ieri ad Are le dimissioni al termine della attuale stagione agonistica.Per il 49enne austriaco il motivo principale è il tempo, ovvero la sua volontà di stare più vicino alla famiglia e ai figli nei prossimi anni, un desiderio non compatibile con i numerosi viaggi e impegni che richiede il ruolo di Direttore Tecnico.Per Hans, che è sposato con l'ex campionessa Sonja Nef, non è stata una decisione semplice, visto che lavora nel Circo da 20 anni, e nel prossimo futuro vorrebbe continuare a collaborare con Swiss-ski, in una posizione in cui la sua esperienza e competenze possano risultare utili per la federazione.Flatscher è DT del settore femminile dall'estate 2012, e sotto la sua guida la Svizzera ha portato ai vertici del Circo Rosa diverse giovani atlete, senza dimenticare la Sfera di Cristallo di Lara Gut, nonchè i Mondiali 2017 e i Giochi 2018 coronati da successi e medaglie. (continua)
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15/03/2018
] - Are: Goggia vince il superG,coppa a Weirather
L'appetito vien mangiando. Prosegue il grande momento di questo finale di stagione per Sofia Goggia. Non paga della coppa di discesa conquistata ieri la campionessa olimpica di discesa vince l'ultimo superG femminile della stagione. La bergamasca nonostante qualche errorino e qualche passaggio poco pulito, sfrutta a pieno la finestra di bel tempo rispetto alla mattina quando è stata abbassata questa partenza, per vento forte e nevischio, riuscendo così a portare a casa la sua 5/a vittoria in carriera, la seconda in superG, dopo quella di un anno fa in Corea del Sud a Jeonseong.Alle spalle dell'azzurra a 32 centesimi finisce la tedesca Viktoria Rebensburg, sempre tra le migliori in questa stagione, mentre terza finisce la vincitrice di ieri, la statunitense Lindsey Vonn, quest'oggi leggermente meno incisiva pagando 53 centesimi dalla Goggia.Fuori dal podio resta l'elvetica Michelle Gisin 4/a a +0.75, mentre 5/a è la seconda delle azzurre Federica Brignone a +0.93, reduce però da un leggero stato influenzale che l'aveva costretta a disertare ieri la discesa. Sesta è Tina Weirather che si porta così a casa la sua seconda coppa del mondo di specialità, grazie anche all'uscita della sua amica-rivale Lara Gut. L'elvetica era l'unica che potesse ambire alla coppa di superG, e nonostante l'uscita riesce comunque a rimanere sul podio (2/a) in quello di specialità, ma chiudendo però una stagione con molte ombre.La coppa del mondo di superG per la seconda volta consecutiva va dunque alla 28enne di Vaduz, la più regolare quest'anno in questa specialità, che ha avuto comunque otto vincitrici diverse su nove gare, olimpiade compresa. La portacolori del Lichtenstein ha ottenuto la sua prima vittoria nella gara di apertura della stagione a Lake Louise, replicata a Crans Montana dopo i Giochi Olimpici, a cui si aggiungono il secondo posto di Val d'Isere, il terzo di St. Moritz, quindi i piazzamenti nelle top10 di Bad Kleinkirchheim e Cortina d'Ampezzo e l'unica uscita nel primo ... (continua)
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12/03/2018
] - Finali di Are: i verdetti e le sfide aperte
E siamo giunti alle Finali di Are 2018, l'atto conclusivo della Coppa del Mondo.I 25 migliori di ogni disciplina si sfideranno per l'ultima volta in stagione in slalom, gigante, superg e discesa: molti i verdetti già raggiunti e le coppe assegnate, ma diverse - e interessanti - le sfide ancora aperte.Generale femminile: Mikaela Shiffrin ha matematicamente in mano la sue seconda Sfera di Cristallo, avendo 1673 punti contro i 1050 di Wendy Holdener. L'elvetica ha quasi 200 punti su Petra Vlhova, e dunque molto probabilmente manterrà il secondo posto della generale, mentre per il terzo sarà battaglia tra la slovacca (864, record personale e della sua nazione), Viktoria Rebensburg (847), Ragnhild Mowinckel (815) e Tina Weirather (811).Slalom femminile: coppa matematicamente già assegnata a Shiffrin con 880 punti; per il podio sono in corsa Vlhova (655), Holdener (625) e Hansdotter (621).Gigante femminile: Rebensburg guida con 582 punti, solo Worley (490) può ancora sperare, mentre sicura (almeno) del terzo gradino c'è Shiffrin (481).Superg femminile: guida Weirather con 421 punti, per la coppa è in corsa solo Lara Gut (375); per il podio Anna Veith (307), Michelle Gisin (263), Hanna Schnarf (259), Fede Brignone (251), Schmidhofer (233), Mowinckel (218) e Goggia (211).Discesa femminile: Sofia Goggia guida con 429 punti, per la coppa e per il podio sono in corsa solo Lindsey Vonn (406) e Tina Weirather (358).Combinata femminile: non fa parte del programma delle Finali, ed è già stata assegnata con sole due gare a Wendy Holdener (150) davanti a Michelle Gisin (109) e Federica Brignone (100).Coppa Nazioni: dopo aver ceduto lo scettro all'Italia nella passata stagione, l'Austria torna prima con 4497 punti, ma la Svizzera è vicinissima a 4355. L'Italia è terza a 3595. Generale maschile: la settima Coppa consecutiva è saldamente nella mani di Marcel Hirscher, che ha 1494 punti contro i 1205 di Henrik Kristoffersen, considerando che il norvegese non partecipa a discesa e ... (continua)
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11/03/2018
] - Finali Are 2018: tutte le qualificate in GS e SL
Con la tappa di Ofterschwang si chiude la stagione regolare del Circo Rosa in gigante e slalom, prima del gran Finale di Are.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa Olimpica - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo le infortunate, in grassetto le Azzurre.Gigante femminile: Viktoria Rebensburg, Tessa Worley, Mikaela Shiffrin, Ragnhild Mowinckel, Federica Brignone, Stephanie Brunner, Manuela Moelgg, Wendy Holdener, Ana Drev, Sara Hector, Meta Hrovat, Marta Bassino, Petra Vlhova, Ricarda Haaser, Tina Robnik, Melanie Meillard, Frida Hansdotter, Irene Curtoni, Estelle Alphand, Nina Loeseth, Bernadette Schild, Sofia Goggia, Lara Gut, Kristin Lysdahl, Elisabeth KappaurerCampionessa Olimpica: Mikaela ShiffrinCampionessa del Mondo juniores 2018: Julia Scheib (AUT)Si potrebbero aggiungere le atlete over 500 punti non comprese: Tina Weirather, Michelle Gisin, Lindsey Vonn + quelle che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo giganteCoppa di gigante: Rebensburg guida con 582 punti, solo Worley (490) può ancora sperare, mentre sicura (almeno) del terzo gradino c'è Shiffrin (481).Slalom femminile: Mikaela Shiffrin, Petra Vlhova, Wendy Holdener, Frida Hansdotter, Bernadette Schild, Nina Loeseth, Melanie Meillard, Katharina Gallhuber, Anna Swenn Larsson, Denise Feierabend, Irene Curtoni, Katharina Truppe, Christina Geiger, Marina Wallner, Lena Duerr, Michelle Gisin, Chiara Costazza, Erin Mielzynski, Katharina Liensberger, Maren Skjoeld, Estelle Alphand, Ana Bucik, Carmen Thalmann, Resi Stiegler, Marusa FerkCampionessa Olimpica: Frida HansdotterCampionessa del Mondo juniores 2018: Meta Hrovat (SLO)Si potrebbero aggiungere le atlete over 500 punti non comprese: Rebensburg, Mowinckel, Weirather, Goggia, Brignone, Gut, Vonn, Worley + quelle che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo giganteCoppa ... (continua)
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05/03/2018
] - Finali Are 2018: tutte le qualificate in SG e DH
Con la tappa di Crans Montana si chiude la stagione regolare del Circo Rosa in superg e discesa, prima del gran Finale di Are.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa Olimpica - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo le infortunate, in grassetto le Azzurre.Superg femminile: Tina Weirather, Lara Gut, Anna Veith, Michelle Gisin, Hanna Schnarf, Federica Brignone, Nicole Schmidhofer, Ragnhild Mowinckel, Sofia Goggia, Lindsey Vonn, Cornelia Huetter, Jasmine Flury, Tamara Tippler, Joana Haehlen, Corinne Suter, Tessa Worley, Tiffany Gauthier, Viktoria Rebensburg, Nadia Fanchini, Stephanie Venier, Priska Nufer, Ramona Siebenhofer, Christine Scheyer, Wendy Holdener, Romane MiradoliCampionessa Olimpica: Ester LedeckaCampionessa del Mondo juniores 2018: Kajsa Vickhoff LieSi potrebbero aggiungere le atlete over 500 punti non comprese: Mikaela Shiffrin, Petra Vlhova, Frida Hansdotter + quelle che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo superg.Coppa di superg: guida Tina Weirather con 421 punti, per la coppa è in corsa solo Lara Gut (375); per il podio Anna Veith (307), Michelle Gisin (263), Hanna Schnarf (259), Fede Brignone (251), Schmidhofer (233), Mowinckel (218), Goggia (211).Discesa femminile: Sofia Goggia, Lindsey Vonn, Tina Weirather, Cornelia Huetter, Mikaela Shiffrin, Michelle Gisin, Lara Gut, Ragnhild Mowinckel, Stephanie Venier, Viktoria Rebensburg, Nicole Schmidhofer, Anna Veith, Jacqueline Wiles, Breezy Johnson, Nadia Fanchini, Ramona Siebenhofer, Hanna Schnarf, Jasmine Flury, Stacey Cook, Tiffany Gauthier, Federica Brignone, Corinne Suter, Kira Weidle, Alice Mckennis, Ester LedeckaCampionessa Olimpica: Sofia GoggiaCampionessa del Mondo juniores 2018: Kajsa Vickhoff LieSi potrebbero aggiungere le atlete over 500 punti non comprese: Wendy Holdener, Petra Vlhova, Frida Hansdotter, ... (continua)
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03/03/2018
] - Fantaski Stats - Crans Montana 2018 - SG femminile
32/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 8 superg della stagione 15/a gara femminile in Crans Montana dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Stuhec I. 2) Curtoni E. 3) Venier S. 2010: 1) Gisin D. 2) Kildow L.C. 3) Mancuso J. 1992: 1) Merle C. 2) Fjeldavlie M. 3) Haas Z. plurivincitrici in Crans Montana: Lindsey C. Kildow Vonn (2); Carole Merle (2); Mikaela Shiffrin (2); 9/a vittoria in carriera per Tina Weirather (LIE), la 7/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 12; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; 38/o podio in carriera per Tina Weirather (LIE), il 18/o in superg 10/a vittoria per Liechtenstein in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 7/a in superg per Anna Fenninger è il 46/o podio della carriera, il 22/o in superg per Wendy Holdener è il 22/o podio della carriera, il 1/o in superg la migliore azzurra è Federica Brignone, 4/a in 1.02.68, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 116 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 202; Svizzera 202; Italia 116; Liechtenstein 100; Germania 57; Norvegia 34; U.S.A. 8; Francia 5; le atlete più anziane e più giovane a punti: Johanna Schnarf (ITA) pos.10 [#9] - 1984; Kajsa Vickhoff Lie (NOR) pos.21 [#35] - 1998; Nadine Fest (AUT) pos.24 [#33] - 1998; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tina Weirather (LIE)[pos.1], Patrizia Dorsch (GER)[pos.14], Nadine Fest (AUT)[pos.24]; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Wendy Holdener (SUI)[pos.3], Christine Scheyer (AUT)[pos.6], Stephanie Brunner (AUT)[pos.8], Kira Weidle (GER)[pos.17], Michaela Wenig (GER)[pos.18], Meike Pfister (GER)[pos.19], Kajsa Vickhoff Lie (NOR)[pos.21] Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Elena Curtoni (2017); 4/o Federica Brignone (2018); 5/o Federica Brignone (2017); primi punti in carriera per: Nadine Fest ... (continua)
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03/03/2018
] - Crans Montana: Weirather a segno in superG
Nel superG della grandi assenti Tina Weirather torna meritamente al successo, il secondo stagionale, dopo quello di Lake Louise e quarto podio stagionale e la nona vittoria in carriera. La portacolori del Liechtenstein con questo successo va al comando della graduatoria di specialità, ad una gara dal termine, superando l'amica e avversaria Lara Gut, oggi solamente 7/a. Partenza abbassata di 300 metri al "Bosse du President" causa il fondo del tracciato elvetico molto molle e dunque pericoloso soprattutto nella parte alta che giustamente è stata cancellata dalla giuria, come già però accaduto lo scorso anno. Un tracciato che ha riservato comunque particolari difficoltà nonostante il piano iniziale che ha favorito quelle dotate di maggiore scorrevolezza.Sul podio con la Weirather, che ha concluso con il tempo di 1'02"17, c'è l'argento di PyeongChang 2018 Anna Veith, staccata di 36 centesimi, a precedere l'elvetica Wendy Holdener finita a soli 2 centesimi dall'austriaca e scalzando così la podio la nostra Federica Brignone a 51 centesimi a pari merito con l'elvetica Michelle Gisin. La carabiniera valdostana, nonostante una velocità bassa nella parte iniziale riesce a recuperare nella parte più tecnica concludendo a poco dal podio che le è sfuggito per poco.Si difendono le altre azzurre. Johanna Schnarf è 10/a dopo un'ottima parte iniziale, che però non le consente di mantenere il terzo posto nella classifica parziale di specialità. Gara buttata, invece, da Sofia Goggia nella parte centrale e finale con due sbilanciamenti che ha pagato pesantemente. L'oro olimpico in discesa libera dopo essere stata sui tempi della Weirather nella parte alta, ha commesso due gravi errori di traiettoria su due passaggi particolarmente impegnativi finendo alla fine appena fuori dalle top10 in 15/a piazza (+0.95). Un centesimo più indietro un'ottima Marta Bassino, partita con il pettorale 37. In 20/a piazza c'è, invece, Nicole Delago (+1.18).Troppe sbavature per Nadia Fanchini finita ... (continua)
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28/02/2018
] - Gli Azzurri per Crans Montana e Kranjska Gora
Spenta la fiamma olimpica, è tempo di tornare a parlare di Coppa del Mondo, per l'ultima e decisiva parte di stagione. Il prossimo weekend le ragazze tornano in pista a Crans Montana, dove sono in programma un superg sabato 3 marzo (h10.30) e la seconda (e ultima) combinata domenica 4 (manche di superg alle 10.30, slalom alle 13.30).Il DS Max Rinaldi e il capo allenatore Matteo Guadagnini hanno convocato le seguenti atlete: Marta Bassino, Federica Brignone, Nicol Delago, Nadia Fanchini, Sofia Goggia, Anna Hofer, Johanna Schnarf, Federica Sosio, a cui si aggiungeranno due atlete che verranno decise dopo il superg odierno di Coppa Europa in programma sempre a Crans Montana.Un anno fa Fede Brignone vinse la prima combinata sulla Monte Lachaux e si arrese solo a Shiffrin nella seconda, due giorni dopo; in superg Elena Curtoni fu splendida seconda, sempre nella scorsa stagione.Con la combinata di domenica sarà assegnata anche la relativa coppa di specialità: al momento è in testa Wendy Holdener con 100 punti seguita da Marta Bassino con 80.In superg, ultima gara prima delle Finali, guida Lara Gut con 339 punti, seguono Weirather a 321 e Schnarf a 233.Gli uomini sono invece attesi sulla classica Podkoren 3 di Kranjska Gora: sabato 3 è in programma il gigante (h 9.30 e 12.30), mentre domenica 4 lo slalom (10.30, 13.30).Sono convocati Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Stefano Gross, Alex Hofer, Federico Liberatore, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Riccardo Tonetti e Hannes Zingerle.Aggiornamento: al posto di Alex Hofer correrà Giulio Bosca, fresco di podio a St.Moritz, al quinto pettorale in CdM.Tra slalom e gigante il tricolore ha primeggiato 10 volte in quell'angolo di Slovenia: Alberto Tomba (slalom nel 1987, 1992 e 1995; gigante nel 1990 e 1995), Sergio Bergamelli in gigante nel 1992, Patrick Holzer in gigante nel 1999, Giorgio Rocca in slalom nel 2005 e 2006 e Manfred Moelgg in slalom nel 2008 ... (continua)
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21/02/2018
] - Giochi 2018: niente combi per Lara Gut
Finisce con una uscita di pista l'Olimpiade di Lara Gut, che domani non sarà al via della combinata olimpica, gara che chiude il programma dello sci alpino femminile.Come comunica Swiss Olympic, la ticinese ha deciso di rinunciare alla prova per non sovraccaricare il ginocchio sinistro, operato dopo l'infortunio di St.Moritz di un anno fa, sollecitato oggi durante la libera.Gli esami strumentali effettuati nel pomeriggio hanno escluso lesioni, ma l'articolazione necessita di riposo per poter affrontare al meglio il finale di stagione, a cominciare dalla tappa di Crans-Montana di settimana prossima.Giochi amari quindi per Lara, uscita nella prima manche del gigante, e buttata giù dal podio per un solo centesimo dal ciclone Ledecka. (continua)
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21/02/2018
] - Giochi2018: Goggia è storico oro in discesa
E' venne il giorno della consacrazione di Sofia Goggia che regala all'Italia uno storico oro in discesa libera, la nona medaglia di questa Olimpiade di PyeongChang 2018 per i nostri colori, la terza d'oro, la 40/a nella storia. Battuta Lindsey Vonn a cui va il bronzo, mentre l'argento è della sorprendente norvegese Ragnhild Mowinckel.Dopo 18 edizioni dei Giochi Olimpici invernali l'Italia al femminile conquista la sua prima medaglia d'oro della storia del nostro sci nella regina delle specialità: la discesa libera. Ci avevano già provato in passato senza riuscirci due volte Isolde Kostner a Salt Lake City 2002 (argento) e Lillehammer 1994 (bronzo) e Giuliana Minuzzo a Oslo 1952 (bronzo).La 25enne di Bergamo, già vincitrice qui lo scorso anno in coppa del mondo, concede il bis grazie ad una sciata fluida, ma forse leggermente troppo aggressiva nella parte alta dove è stata più lenta rispetto anche a Tina Weirather, scesa prima di lei, e che alla fine finisce 4/a, dopo il bronzo in superG.E' però nella seconda parte dalla cosiddetta "Dragon Valley" che la Goggia inizia finalmente a carburare scavando un piccolo solco tra sé e tutte le altre compresa la super favorita Lindsey Vonn finita alle spalle dell'azzurra di quasi mezzo secondo (+0.47). Sedici anni dopo Daniela Ceccarelli, oro in superG a Salt Lake City 2002, l'Italia al femminile torna d'oro nello sci alpino.Grande delusione per "Wonder Woman" Lindsey Vonn, la donna dei record, che maschera bene davanti alle telecamere, ma poi nel box chiuso del controllo sci si lascia andare ad un pianto a dirotto. La campionessa di Vail dunque non riesce a ripetere l'oro di Whistler Mountain a Vancouver 2010, nonostante un dispendio di soldi e mezzi senza precedente per puntare a questo bis, ma per il rotto della cuffia raccoglie comunque un bronzo, perchè l'argento va sul collo di una sorprendente Ragnhild Mowinckel. La norvegese fino alla fine fa tremare le coronarie alla nostra Sofia, ma paga qualcosina nel tratto finale ... (continua)
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20/02/2018
] - Giochi 2018:terza prova a Siebenhofer.Corre Delago
Terza e ultima prova cronometrata a Jeongseon, in vista della discesa libera femminile olimpica: miglior tempo per l'austriaca Ramona Siebenhofer in 1:40.67 (con salto di porta), con diverse atlete che si nascondono, saltano una porta o 'tirano' solo a tratti.Secondo crono per l'elvetica Michelle Gisin a +0.20, poi Nadia Fanchini a +0.21: "La pista è molto bella, è abbastanza semplice, ma non banale, perché presenta dossi e cambi. La neve è molto facile e non permette errori perché si perde moltissimo. E' necessario trovare il giusto compromesso. Ho sbagliato ancora qualcosa, dove avevo già sbagliato ieri, devo ancora sistemare qualcosa. Comunque sto sciando bene, e speriamo bene per la gara".Lindsey Vonn è 4/a a +0.29 (salto di porta), Shiffrin 5/a a +0.34 (ma non scenderà in discesa, concentrandosi sulla combinata), quindi Mowinckel 6/a a +0.35 (tra le più attese domani), Lara Gut 7/a a +0.48.All'8/o, 9/o e 11/o posto le azzurre Nicol Delago (+0.55), Hanna Schnarf (+0.58) e Sofia Goggia (+0.61).Al termine della prova i tecnici azzurri hanno deciso che sarà proprio Nicol Delago la quarta azzurra in gara in discesa con Goggia, Fanchini e Brignone (che oggi non è partita per riposarsi), mentre Schnarf gareggerà in combinata con Brignone, Goggia e Bassino (oggi 34/a).Non inganni il tempo della bergamasca, che si è nascosta: "Sono solo scesa, a parte i primi due lap nei quali ho tirato. Non c'è nulla da aggiungere a quanto già detto. Aspettiamo la gara".Ed ecco anche le dichiarazioni di Nicol, raccolte dall'Ufficio Stampa FISI: "Fondamentale trovare il compromesso per far andar forte lo sci. Oggi sono riuscita a fare quello che volevo fare, non ho sbagliato come ieri. Importante non sbagliare, perché non c'è un pendio che ti permette di riprendere velocità".Per il clan azzurro la notizia più importante della giornata è proprio la scelta di Delago come quarta velocista, al posto di Schnarf che aveva fatto bene in superg, vicina alle medaglie. Probabilmente i tecnici ... (continua)
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19/02/2018
] - Giochi 2018: Veith esclusa dalla discesa
Mancano a oggi solo 4 prove per completare il programma dello sci alpino olimpico: la discesa e la combinata femminile, e lo slalom maschile, oltre al Team Event.Nelle varie squadre si vanno quindi definendo i quartetti per l'ultimo assalto alle medaglie olimpiche.In casa Austria, dopo la seconda prova cronometrata, il coach Jurgen Kriechbaum ha definito anche il quartetto al via nella disciplina regina: a Cornelia Huetter, già sicura del posto, si affiancano Stephanie Venier (la più veloce oggi), Ramona Siebenhofer e Nicole Schmidhofer.Esclusa quindi la medaglia d'argento in superg Anna Veith, che ha fatto segnare rispettivamente il 29/o e 21/o tempo nelle due prove.Inoltre dopo le prove tecniche sono state scelte Katharina Gallhuber, Stephanie Brunner e Katharina Liensberger per il Team Event (esclusa quindi Ricarda Haaser), cui si affiancheranno due uomini, tra cui certamente non Marcel Hirscher, che sabato tornerà in patria per preparare la tappa di Kranjska Gora.Deciso anche il quarto pettorale per lo slalom maschile: a Marcel Hirscher, Michael Matt e Manuel Feller si affianca Marco Schwarz, che è stato preferito a Christian Hirschbuehel per scelta dei tecnici, e dunque senza selezione interna con cronometro.Selezione anche in casa Svizzera, dove erano iscritte ben 7 atlete alle prove (anche in ottica combinata): Michelle Gisin e Lara Gut erano già sicure del pettorale anche grazie ai risultati di Coppa, mentre Jasmine Flury, Corinne Suter e Joana Haehlen si sono giocate gli altri due pettorali con le prove.Non ci sono ancora comunicazioni ufficiali, ma quasi certamente è stata esclusa la Haehlen, che sui social si è sfogata così: "fa proprio schifo essere ancora una volta la ruota di scorta (la quinta ruota)" (continua)