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NELLE NOTIZIE
" Gisin " è presente in queste 825 notizie:
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30/03/2014
] - Titoli per Muffat-Jeandet e Holdener
E' stato recuperato questa mattina a Les Arcs, comprensorio sciistico posto sopra al paese di Bourg-Saint-Maurice, Savoia, lo slalom speciale maschile valido per i Campionati Nazionali Francesi, gara annullata domenica scorsa a Meribel a causa del maltempo.In quella occasione la prima frazione si era chiusa con il miglior tempo di Pinturault e il terzo di Lizeroux, mentre oggi, assenti Grange-Pinturault-Missillier ovvero i tre migliori slalomisti transalpini di Coppa, il titolo è andato per la prima volta a Victor Muffat Jeandet, classe 1989, che ha chiuso la prova in 1:22.81.Quattro centesimi di ritardo per Julien Lizeroux, quindici per l'azzurro Giuliano Razzoli. Quarto tempo a 4 decimi per Maxime Tissot, seguono Adam Peraudo, Thomas Mermillod Blondin, Thomas Fanara, Anthony Obert, Robin Buffer e Theo Leleu.Muffat-Jeandet, "legno" ai Mondiali juniores 2009 sia in slalom che in gigante, ha esordito in Coppa 5 anni fa, il suo miglior risultato è arrivato lo scorso febbraio a St.Moritz, con un 7/o posto in gigante. Tre settimane fa ha vinto l'ultimo slalom di Coppa Europa a Soldeu, Andorra, quinto successo nel circuito continentale.Nell'albo d'oro della specialità succede a Pinturault (2013), Missillier (2012), Pinturault (2011), Faivre (2010).Discorso analogo in Svizzera, con lo slalom gigante femminile che non si era potuto disputare a Fiescheralp recuperato venerdì a Spluegen, canton Grigioni. Wendy Holdener ha vinto il titolo nazionale in gigante, chiudendo le due manche in 2:02.03 e superando di 22 centesimi Jasmina Suter (squadra B) e di 1"66 Simone Wild (squadra C).Erano assenti le specialiste di Coppa Lara Gut e Dominique Gisin.La Holdener aveva già vinto il titolo in superk e in slalom, che si sommano a quello in superk 2012 e in slalom 2013. La sciatrice di Unteriberg (Canton Svitto), è qualcosa più di una promessa: oro, argento e bronzo ai Mondiali Juniores 2011 di Crans Montana; 11/a ai Mondiali di Schladming; in Coppa 65 pettorali con un podio e 10 ... (continua)
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20/03/2014
] - Campionati Nazionali: Francia, Austria e Svizzera
Kathrin Zettel si assicura anche il titolo in gigante, dopo quello in slalom, ai Campionati Nazionali austriaci in programma a Montafon, seconda doppietta in carriera nelle tecniche dopo quella del 2009. Kathrin ha chiuso in 1:53.12 davanti a Rosina Schneeberger e Stephanie Brunner, entrambe classe 1994.Tra gli uomini titolo in slalom al veterano Reinfried Herbst che vince la prova per due centesimi sull'elvetico Ramon Zenhaeusern, seguono i connazionali Wolfgang Hoerl e Manuel Feller. Nono tempo a +1.42 per Roberto Nani.E' il terzo titolo per Herbst dopo quello in slalom del 2008 e in gigante nel 2003.A Meribel, Francia, prosegue il programma dei Nazionali transalpini con la vittoria in superg di Matteo Marsaglia: l'azzurro chiude in 1:18.88, 27 centesimi meglio di Thomas Mermillod-Blondin che vince il titolo nazionale, terzo tempo per Mattia Casse davanti ad Alexis Pinturault, Steve Missillier e David Poisson. Ottimo 7/o tempo di Giovanni Borsotti, 9/o Silvano Varettoni.Nel 2008, 2012 e 2013 Mermillod aveva vinto il titolo in slalom.Nella relativa superk (superg + slalom) successo allo specialista Alexis Pinturault, già vincitore nel 2009, davanti a Thomas Mermillod-Blondin e Steve Missillier. Sesto tempo finale per Matteo Marsaglia.Nello slalom femminile titolo alla nizzarda Nastasia Noens (dopo la squalifica di Anne-Sophie Barthet) davanti ad Anemone Marmottan e Marion Bertrand. Secondo tempo di gara, staccata di un secondo, per la nostra Federica Brignone, in gara per abbassare i suoi punti tra i rapid gates; quinta Michela Azzola, nona Elena Curtoni.A Kranjska Gora martedì si sono assegnati i titoli sloveni in gigante: Klemen Kosi supera Matic Skube e Jabob Spik tra gli uomini, tra le donne titolo ad Ana Drev davanti a Katarina Lavtar e Ilka Stuhec (Assente Tina Maze).Questa mattina a Innerkrems, Austria, erano in palio i titoli nella libera: Ilka Stuhec ha vinto con oltre un secondo di margine su Marusa Ferk e Ana Bucik. Tra gli uomini titolo ad Andrej Sporn ... (continua)
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15/03/2014
] - Coppa Europa: il riepilogo finale
A Soldeu, nella piccola Andorra, è terminata oggi una Coppa Europa decisamente a tinte rossocrociate: è infatti la nazionale svizzera la vera dominatrice del circuito, tanto tra i ragazzi quanto tra le ragazze. Gli azzurri conquistano due posti fissi, entrambi nel settore femminile.La classifica generale maschile è appannaggio di Thomas Tumler , grigionese classe 1989: già a punti quest'anno in tre giganti di Coppa del Mondo, l'elvetico ha chiuso a quota 601, conquistando così il posto fisso per tutte le discipline della prossima CdM. Seconda piazza a nove lunghezze di distanza per il francese Victor Muffat-Jeandet, terzo il risorto Silvan Zurbriggen a quota 567; 16°, con 334 punti, il laziale Giordano Ronci.Tumler fa suo anche il trofeo di superg (262) davanti all'austriaco Patrick Schweiger (251) e al norvegese Alexander Aamodt Kilde (200); Mattia Casse è quarto con 169 e sfiora soltanto il posto CdM. In supercombinata, invece, esulta l'austriaco Vincent Kriechmayr (160) sull'elvetico Ralph Weber (100) e sull'altro austriaco Frederic Berthold (95), settimo Pangrazzi (51). In libera, coppa a Silvan Zurbriggen (412) sui connazionali Nils Mani (302) e Marc Gisin (300), ma solamente due di questi potranno di volta in volta essere schierati dai tecnici di SwissSki e quindi il posto fisso spetterà anche all'austriaco Schweiger, con Henri Battilani 21° (89).Veniamo alle prove tecniche: nel gigante, lo sloveno Zan Kranjec si impone con 439 punti sullo stesso Tumler (308) e sul tedesco Dominik Schwaiger (300); beffato Giovanni Borsotti, fermo a quota 278. E di beffa azzurra si parla anche in slalom, dove Giordano Ronci è 4° ad appena sette lunghezze dai 341 punti dello svizzero Reto Schmidiger, terzo alle spalle del connazionale Daniel Yule e del britannico David Ryding.Nel femminile, il podio assoluto è Michelle Gisin (Svizzera, 797)-Corinne Suter (Svizzera, 702) e Nina Ortlieb (Austria, 651); 11^Nicole Agnelli (432). Suter primeggia in libera (324) sulla norvegese ... (continua)
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15/03/2014
] - CE: Zeller ok in slalom, Fanchini 13^
L'ultimo slalom femminile di Coppa Europa, gara conclusiva del circuito continentale a Soldeu, è una sorta di prova ad eliminazione, con sole 17 atlete su 45 al traguardo: si impone l'austriaca Lisa Maria Zeller, al primo successo della carriera, con il tempo totale di 1:44.60, 25/100 meglio della svizzera Michelle Gisin e 74/100 più rapida della tedesca Susanne Weinbuchner, che lascia giù dal podio la connazionale Monica Huebner e la transalpina Anne-Sophie Barthet.L'unica azzurra al traguardo, Sabrina Fanchini, chiude in tredicesima posizione a 1.77 nonostante il pettorale 41: la più piccola delle tre sorelle di Montecampione centra così un importante piazzamento anche tra i rapid gates dopo il podio di ieri in gigante. Out nella prima manche Michela Azzola e Nicole Agnelli, fuori nella seconda Sarah Pardeller.Come nel maschile, anche in questo caso la Coppa Europa è appannaggio della Svizzera, ovvero di Michelle Gisin, che precede con i suoi 797 punti la connazionale Corinne Suter e la giovanissima austriaca Nina Ortlieb. La sorella di Dominique porta a casa anche il trofeo di specialità: 592 punti a fronte dei 402 di Anna Swenn-Larsson e dei 385 di Marina Wallner, ma sarà probabilmente la diciannovenne svedese Magdalena Fjaellstroem a conquistare il terzo posto fisso perché sia la Swenn-Larsson, sia la Noens (quarta) rientrano nelle prime 20 della WCSL. Buio pesto per le azzurre, con Sarah Pardeller quindicesima a quota 135. (continua)
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15/03/2014
] - CE: Zurbriggen firma l'ultima DH, Battilani 15°
Ultimo giorno di gare a Soldeu, Andorra, per le finali di Coppa Europa, con la discesa libera maschile anticipata ad oggi rispetto al programma originario che la prevedeva per domani: l'elvetico Silvan Zurbriggen timbra per la terza volta in stagione, dopo la doppietta di Sarentino, fermando i cronometri sull'1:31.54, 35/100 meglio dell'austriaco Florian Scheiber, col francese Maxence Muzaton a completare il podio con un distacco di 50/100. Ancora Svizzera e Austria nelle posizioni immediatamente successive con Mauro Caviezel e Patrick Schweiger rispettivamente quarto e quinto.L'azzurro più veloce è il valdostano Henri Battilani, che chiude una stagione altalenante in quindicesima piazza a 1.37 dal vincitore; 24° Mattia Casse, 25° Paolo Pangrazzi, fuori dai trenta Sigi Klotz, out Matteo De Vettori.La classifica finale di Coppa Europa sorride alla bandiera rossocrociata con Thomas Tumler vincitore (601 punti) davanti al francese Victor Muffat-Jeandet (592) e ancora a Silvan Zurbriggen (567); proprio il trentatreenne di Briga si aggiudica quella di discesa libera che costituisce un vero tripudio elvetico, con Nils Mani e Marc Gisin a fargli compagnia sul podio (il posto fisso va così anche all'austriaco Schweiger, perché la Svizzera potrà schierarne solamente due) e il trentino Paolo Pangrazzi miglior italiano in dodicesima posizione. (continua)
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13/03/2014
] - CE: Camilla Borsotti fa il posto fisso in superg
Camilla Borsotti sale sul podio nell'ultimo supergigante stagionale di Coppa Europa: a Soldeu, la piemontese di Bardonecchia ha infatti chiuso in terza posizione a 76/100 dall'austriaca Ramona Siebenhofer, vincitrice in 1:35.15; in mezzo a loro, la francese Estelle Alphand distanziata di 23/100. Per Camilla si tratta del secondo podio stagionale nel circuito, dopo quello ottenuto a Serre Chevalier nella stessa disciplina; completano la top five le svizzere Michelle Gisin e Joana Haehlen, mentre le altre azzurre chiudono più lontane con Elena Curtoni ventitreesima, Karoline Pichler, Ida GIardini e Lisa Agerer fuori dalla zona punti. Out, invece, Anna Hofer, Nicole Delago e Marta Bassino.Col risultato odierno, la Borsotti può così chiudere la stagione di superg in terza piazza nella classifica di specialità, forte dei suoi 216 punti (vince Corinne Suter con 316, quindi Puchner a 278): questo significa che la carabiniera torinese ha così conquistato il posto fisso per la prossima stagione di Coppa del Mondo. (continua)
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12/03/2014
] - Lenzerheide: festa Gut in discesa,paura per Riesch
L'ultima discesa libera femminile della stagione, a Lenzerheide, si è chiusa con una serie di emozioni contrastanti. Maria Riesch, ultima atleta a scendere, ieri febbricitante e non partita nella seconda prova, è scivolata in un curvone verso destra in prossimità del secondo intermedio, mentre viaggiava con circa mezzo secondo di ritardo. L'impatto con le reti è stato molto violente, si sono sentite altissime le urla di dolore della campionessa tedesca, che stava cercando di raccogliere quei punti indispensabili per mantenere la leadership della classifica generale, mentre Anna Fenninger, scesa poco prima, con il sesto tempo finale raccoglie 40 punti e si porta in testa alla classifica generale con 1191 punti.Maria è rimasta a lungo immobile tra le reti, ed è stata in un secondo momento elitrasportata a valle. Nel momento in cui scriviamo le primissime notizie dal medico di pista parlano di un infortunio alla spalla. Ne sapremo di più nelle prossime ore, ma è probabile che sarà Anna Fenninger a succedere a Tina Maze nell'albo d'oro della Sfera di Cristallo.Parlavamo di emozioni contrastanti, perchè mentre Maria era attorcigliata alle reti, al parterre scoppiava la festa elvetica: con una bellissima prova Lara Gut, bronzo olimpico nella specialità, conquista la 9/a vittoria in carriera, la terza in discesa, la sesta della stagione, diventando la più vincente di questo inverno.Tra lei e le connazionali Fraenzi Aufdenblatten e Fabienne Suter si inserisce Lizi Goergl, seconda a 5 centesimi.Festa di colori e bandiere elvetiche sulle spalle, e lacrime di emozione per la Aufdenblatten, che nel giorno dell'addio al Circo Rosa coglie un bellissimo podio, il quarto in carriera, e viene poi portata in trionfo dal suo team su una sedia-trono, come una regina. Il podio sarà poi premiato da un altro grandissimo atleta di casa, Didier Cuche.Chiudono le top10 Andrea Fischbacher 5/a, Nicola Schmidhofer 7/a, Dada Merighetti 8/a, Dominique Gisin 9/a e Julia Mancuso 10/a.Va a punti ... (continua)
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08/03/2014
] - Finali 2014 Lenzerheide: le atlete qualificate
Con le gare di Are si chiude la stagione regolare del Circo Rosa, prima del gran Finale a Lenzerheide.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa Olimpica; - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutti le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale. Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto le azzurre.slalom femminile: Mikaela Shiffrin, Frida Hansdotter, Marlies Schild, Maria Pietilae-Holmner, Maria Riesch Hoefl, Bernadette Schild, Marie-Michele Gagnon, Anna Swenn-Larsson, Nina Loeseth, Nastasia Noens, Nicole Hosp, Tina Maze, Wendy Holdener, Kathrin Zettel, Sarka Zahrobska Strachova, Michaela Kirchgasser, Denise Feierabend, Chiara Costazza, Christina Geiger, Emelie Wikstroem, Barbara Wirth, Nathalie Eklund, Alexandra Daum, Carmen Thalmann, Christina Ager.Si aggiungono la campionessa del mondo juniores Petra Vlhova + le atlete over 500 non comprese: Lizi Goergl, Lara Gut, Anna FenningerCoppa di specialità già matematicamente assegnata a Mikaela ShiffrinGigante femminile: Jessica Lindell-Vikarby, Anna Fenninger, Maria Pietilae-Holmner, Kathrin Zettel, Lara Gut, Mikaela Shiffrin, Anemone Marmottan, Tina Weirather, Federica Brignone, Tina Maze, Eva-Maria Brem, Viktoria Rebensburg, Maria Riesch-Hoefl, Nadia Fanchini, Tessa Worley, Nina Loeseth, Dominique Gisin, Manuela Moelgg, Marie-Michele Gagnong, Kajsa Kling, Denise Karbon, Francesca Marsaglia, Tanja Poutiainen, Marion Bertrand, Marie-Pier Prefontaine.Si aggiungono la campionessa del mondo juniores Marta Bassino + le atlete over 500 punti non comprese: Lizi Goergl, Nicole Hospsuperg femminile: Lara Gut, Tina Weirather, Anna Fenninger, Lizi Goergl, Maria Hoefl-Riesch, Nicole Hosp, Kajsa Kling, Tina Maze, Verena Stuffer, Dominique Gisin, Nadia Fanchini, Regina Sterz, Stacey Cook, Julia Mancuso, Viktoria Rebensburg, Nicole Schmidhofer, Marie-Michele Gagnon, Ilka Stuhec, Ragnhild Mowinckel, Tessa Worley, ... (continua)
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03/03/2014
] - WCH Jasna: Kappaurer oro in supercombinata
Rimontano le specialiste dei paletti stretti nello slalom della supercombinata mondiale di Jasna ed Elisabeth Kappaurer può finalmente festeggiare la medaglia d'oro, dopo aver sfiorato il podio nel superg del mattino (4^) come anche in gigante e slalom nei giorni scorsi. La diciannovenne di Bezau, nel Voralberg, si impone in 2:11.34, appena tre centesimi meglio della svedese Lisa Blomqvist; bronzo per la tedesca Marina Wallner, miglior tempo tra i rapid gates, a quattro centesimi dall'oro. L'altra austriaca Rosina Schneeberger è giù dal podio, mentre l'elvetica Michelle Gisin chiude al quinto posto.Con Karoline Pichler out al mattino, Marta Bassino non prende il via della manche, mentre saltano Nicole Delago e Alessia Medetti; così, l'unica azzurrina al traguardo è la valtellinese Federica Sosio che recupera una manciata di posizioni sino al ventitreesimo posto conclusivo. (continua)
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02/03/2014
] - Crans: Fischbacher gela tutte, fa sua la discesa
E' proprio vero che la vendetta è un piatto che si serve sempre freddo. Lo ha capito anche Andrea Fischbacher. L’austriaca, grande esclusa delle recenti Olimpiadi di Sochi, lei che era campionessa uscente in super-g a Vancouver 2010 - si toglie la soddisfazione quest'oggi sulle nevi vallesi - nella prima gara post olimpiade - di rompe le uova nel paniere della compagna di squadra Anna Fenninger conquistando il terzo successo in carriera in coppa del mondo, dopo cinque anni di digiuno.Quando, infatti, i giochi sembravano già fatti per il podio finale della discesa di Crans Montana, con Fenninger-Maze e Goergl ai primi tre posti, lei la grande esclusa di Sochi nel Wunder Team, partita dalle retrovie con il pettorale 29, faceva la voce grossa, portandosi a casa la soddisfazione della prima vittoria stagionale, rifilando uno schiaffo morale a quanti l'avevano data già per finita. La Fischbacher rifila 15 centesimi alla compagna Fenninger, non apparsa poi così delusa nonostante sia all’inseguimento della tedesca Riesch per la coppetta di specialità. Sul terzo gradino del podio slitta l’oro olimpico Tina Maze, mentre quarta, a soli due centesimi dalla slovena, c'è Elisabeth Goergl, che l'ha presa sportivamente. Quinta troviamo poi la sorprendente ungherese Edith Miklos (pettorale 26), in fase di crescita da Sochi, mentre sesta è la giovane norvegese Lotte Smiseth-Sejersted. A seguire, settima, troviamo la prima delle svizzere padrone di casa, Fabienne Suter, a precedere la giovane austriaca Nicole Schmidhofer e la leader provvisoria della graduatoria generale e di specialità Maria Riesch-Hoefl, nona a +1"26. Decima è la campionessa olimpica di Sochi Dominique Gisin.Le azzurre sono in giornata grigia come il cielo: la migliore è ancora Daniela Merighetti 12/a +1"42 che ha subito un po’ il tracciato nella parte alta e finale, nonostante una buona prova nel tratto intermedio. Ventiseiesima è Verena Stuffer, mentre è stata giornata nerissima per Elena Fanchini, mai in gara, ... (continua)
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01/03/2014
] - Fantaski Stats - Kvitfjell - discesa II
27/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;8/a di 9 discese della stagione 39/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Jansrud K. : 1) Streitberger G. : 3) Ganong T. 2013: 1) Theaux A. : 2) Svindal A. : 3) Kroell K. 2012: 1) Kroell K. : 2) Jansrud K. : 3) Svindal A. 2011: 1) Walchhofer M. : 2) Kroell K. : 3) Feuz B. 2011: 1) Feuz B. : 2) Guay E. : 3) Walchhofer M. plurivincitori in Kvitfjell: Hermann Maier (5); Daron Rahlves (3); Didier Cuche (3); Klaus Kroell (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Kjetil Jansrud (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 5/a vittoria in carriera per Erik Guay (CAN), la 3/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 22/o podio in carriera per Erik Guay (CAN), il 16/o in discesa 13/a vittoria per Canada in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 7/a in discesa per Johan Clarey è il 3/o podio della carriera, il 3/o in discesa per Matthias Mayer è il 3/o podio della carriera, il 1/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 9/o in 1.23.02, pettorale #21 l'Italia ha conquistato 91 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 152; Canada 124; U.S.A. 95; Italia 91; Svizzera 86; Norvegia 85; Francia 85; Svezia 5; Germania 3; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.8 [#20] - 1977 ; Didier Defago (SUI) pos.16 [#2] - 1977 ; Nils Mani (SUI) pos.30 [#35] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Erik Guay (CAN)[pos.1], Johan Clarey (FRA)[pos.2],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Matthias Mayer (AUT)[pos.3], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Werner Heel (2008); 2/o Kristian Ghedina (2000); Werner Perathoner (1998); 3/o Kristian Ghedina (2002); Werner Heel (2008); 5/o Kristian Ghedina ... (continua)
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27/02/2014
] - Crans: Lara Gut, sua la prima prova discesa
La nebbia non ferma Lara Gut. La ticinese ha realizzato oggi il miglior tempo nella prima prova cronometrata della discesa femminile di coppa del mondo a Crans Montana in Svizzera in programma sabato.L’elvetica, bronzo olimpico della sepcialità, ha scavato un profondo solco tra se e tutte le altre sulla nuova pista di casa, decisamente molto tecnica, precedendo di +1"06 l’austriaca Regina Sterz-Mader e di +1"07 la sua compagna di squadra Andrea Fischbacher (campionessa olimpica a Vancouver).Una prova iniziata con oltre un’ora di ritardo e con diverse interruzioni a causa delle nebbia che andava e veniva nella parte alta del tracciato elevetico. Qausi tutte le migliori si sono piazzate tra le top10, come Anna Fenninger (6/a) e Maria Riesch-Hoefl (7/a). Tredicesima la campionessa olimpica Dominique Gisin, mentre l’altra campionessa olimpica a Sochi a pari merito con l’elvetica, Tina Maze è solo 23/a.Assente Nadia Fanchini, che si è presa qualche giorno di riposo, la migliore delle azzurre è stata Francesca Marsaglia 10/a a +1"94, sfruttando anche il miglioramento delle condizioni di visibilità dopo le prime trenta. Lontane, invece, Camilla Borsotti, Johanna Schnarf, Elena Curtoni, Verena Stuffer, Daniela Merighetti e Elena Fanchini, fuori dalle migliori trenta.Domani è in programma la seconda ed ultima prova cronometrata. (continua)
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24/02/2014
] - Sochi 2014: Il medagliere per lo sci alpino
Con la cerimonia di chiusura è calato ufficialmente il sipario sui XXII Giochi Olimpici invernali di SochiIl medagliere dello sci alpino vede al primo posto l'Austria con 3 ori, 4 argenti e 2 bronzi, 9 medaglie in totale, seguita dagli USA (2 ori, 1 argento, 2 bronzi), la Svizzera (2 ori, 1 bronzo) e la Slovenia (2 ori). La Germania è quinta con 1 oro, 1 argento, 1 bronzo e la Norvegia con 1 oro e 2 bronzi completa l'elenco delle nazioni che hanno vinto la medaglia più pesante.Senza ori Italia (1 argento, 1 bronzo), Francia (1 argento, 1 bronzo), Croazia (1 argento) e Canada (1 bronzo).Interessante l'analisi dei punteggi: chi avrebbe vinto se invece delle medaglie si fossero assegnati i normali punteggi di Coppa del Mondo? Considerando che per ogni nazione potevano gareggiare al massimo 4 atleti la somma dei punti è più significativa di quanto avviene in CdM.Tra gli uomini il "best performer" è Kjetil Jansrud, con 210 punti in 4 gare, miglior risultato la vittoria (oro in superg) e peggior risultato il legno in superk (non considerando l'uscita in gigante). Seguono Matthias Mayer con 160 punti, Bode Miller con 143 (4 volte al traguardo), Ted Ligety e Christof Innerhofer con 140, poi Marcel Hirscher con 130 e il "fenomeno" Ondrej Bank con 121.Nella classifica per nazioni vince ancora l'Austria con 614 punti raccolti in 5 gare dai suoi atleti, davanti alla Norvegia con 500, l'America con 493 e l'Italia con 384.Tra le ragazze stravince Tina Maze: 5 volte al traguardo, 2 ori e un ottavo posto come peggior risultato, 327 punti conquistati. E' la migliore e più completa performance di una sciatrice alle Olimpiadi, l'ennesimo record per la slovena.Seguono Maria Riesch con 250 punti in 4 gare, Anna Fenninfer 212, Dominique Gisin 171, Nicola Hosp 169, Mikaela Shiffrin 145, Lara Gut 139, Julia Mancuso 123, Viktoria Rebensburg 105. Raggruppando per nazioni abbiamo sempre l'Austria al comando con 661 punti, seguita da Svizzera 475, Slovenia 450, Germania 379, America ... (continua)
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18/02/2014
] - Sochi 2014: Oro "Gigante" a Maze, 4/a Fanchini
Tina Maze regina anche del gigante olimpico. Dopo l'oro, condiviso però con la svizzera Gisin, in discesa la slovena torna sul gradino più alto del podio migliorando anche quanto fatto 4 anni fa a Vancouver tra i pali del gigante. Le gerarchie di questa specialità non cambiano anche quattro anni dopo, se non per il tipo di metallo. Vince meritatamente Tina Maze, precedendo l’austriaca Anna Fenninger e la campionessa olimpica uscente la tedesca Viktoria Rebensburg. Sul podio odierno ritroviamo infatti Slovenia, Austria e Germania, come quattro anni fa a Vancouver, ma cambia la disposizione sugli scalini. Allora l'oro andò alla tedesca, argento alla slovena e bronzo all’austriaca Goergl, sostituita oggi dalla Fenninger.Grande Tina capace di portarsi a casa il secondo oro di questa Olimpiade prendendosi anche la sua rivincita dopo una stagione di coppa così, così e diventando con i suoi quasi 31 anni anche la più anziana medagliata in gigante ad un Olimpiade. La slovena domina nella prima manche sfruttando il pettorale nr. 1 su una neve quasi granita estiva e controllando abilmente la seconda (11/o tempo), conclude con soli 7 centesimi di vantaggio sull’austriaca Anna Fenninger (ancora a medaglia a Sochi) e 27 centesimi sulla reddiviva Viktoria Rebensburg, autrice del miglior tempo di manche.Lacrime e dolore, invece, per la nostra Nadia Fanchini, consolata al traguardo dalla Karbon, quando si è ritrovata al collo la pesantissima medaglia di legno per soli undici centesimi. Oltre al danno la beffa, visto che si tratta anche del miglior risultato in carriera in questa specialità per la finanziera bresciana. Alle spalle dell’azzurra troviamo poi la statunitense Mikaela Shiffrin, sesta a +0"50, quindi la coppia svedese formata da Maria Pietilae-Holmner e Jessica Lindell-Vikarby. Chiudono il lotto delle top10 la francese Anemone Marmottan e la svizzera Lara Gut, brava a recuperare sei posizioni dopo una deludente prima prova conclusa. La ticinese conclude nelle top10 ma ... (continua)
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17/02/2014
] - Jarna 2014:Svizzeri e Finlandesi per il Mondiale J
Con la consueta precisione Swiss-ski ha diramato oggi le convocazioni ufficiali per il 33/o Campionato del Mondo Juniores di sci alpino, in programma a Jasna, Slovacchia, dal 26 febbraio al 6 marzo.Si assegneranno le medaglie in slalom, gigante, superg, discesa e combinata oltre alla prova a squadre.La svizzera ha convocato una serie di atleti molto interessanti, qualcuno già con esperienza e risultati di rilievo anche in Coppa del Mondo.Fra tutti citiamo Michelle Gisin, leader della classifica femminile di Coppa Europa, e Luca Aerni, impegnato nei prossimi giorni nello slalom olimpico.Donne: Andrea Ellenberger, Jasmine Flury, Michelle Gisin, Rahel Kopp, Corinne Suter, Jasmina Suter, Simone WildUomini: Luca Aerni (1993), Anthony Bonvin (1994), Matthias Bruegger (1993), Amaury Genoud (1993), Urs Kryenbuehl (1994),Loic Meillard (1996), Bernhard Niederberger (1993), Ralph Weber (1993), Daniel Yule (1993)Anche la federski finlandese ha diramato le convocazioni per l'evento. Uomo di punta della squadra è Santeri Paloniemi, classe 1993, che negli ultimi 12 mesi è già andato a punti 6 volte in CdM.Donne: Camilla Andersson, Saana Ahonen, Sohvi Virkkula, Roosa HirvonenUomini: Santeri Paloniemi, Jens Henttinen, Jaakko Mustalahti, Mikael Svensk, Max Luukko, Arttu Niemelae, Juho Dahl (continua)
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12/02/2014
] - Dada Merighetti: "domani voglio migliorarmi!"
La prova di Dada Merighetti nella discesa olimpica è stata ottima e un po' sfortunata: si fa fatica a non parlare di medaglia di legno, anche se il dibattito rischia di essere infinito e poco sensato. Con i problemi avuti al ginocchio, le cadute, il poco tempo speso in prova un quarto posto suona come una grandissima impresa, se però guardiamo gli intermedi, e scopriamo che Dada era prima a metà gara e seconda a 30 secondi dalla fine, il quarto posto suona un po' come una beffa. Un errore nell'ingresso della traversa che immette sullo schuss finale è stato probabilmente determinante per la medaglia.Del resto anche la Gisin era sesta al penultimo intermedio e proprio nel tratto finale è stata ampiamente la migliore, andando a conquistare il metallo più pregiato.Ecco Dada nelle parole raccolte dall'Ufficio Stampa FISI: "Forse avrei potuto affrontare l'ultima parte della pista in maniera diversa se avessi avuto modo di provarla un'altra volta e se fossi stata meglio negli ultimi giorni. Ho sfruttato bene il pettorale, ho cercato di sciare aggressiva con buoni appoggi fino all'ultima parte, quando sono entrata senza una linea perfetta e mi è costato tanto. Mi sento comunque fortunata perchè nella vita ho la possibilità di fare ciò che mi piace, mi piacerebbe avere la medaglia al collo ma purtroppo non è così. Questo piazzamento fa parte del gioco ma devo andarne comunque orgogliosa. L'altro giorno ho letto un tweet di Maze che diceva che qualcuna doveva arrivare quarta: è toccato a me, sembrava destino. Alle Olimpiadi o Mondiali ho sempre fatto brutte gare, quest'anno ho più consapevolezza nei miei mezzi, rischio forse un po' meno rispetto agli anni scorsi".Ed ecco le altre azzurre. Verena Stuffer, 14/a: "E' stata una gara senza grande errori, tranne che nel pezzo finale dove effettivamente ho lasciato qualche decimo di troppo. Adesso mi concentro sul supergigante dove posso sicuramente migliorare".Nadia Fanchini, 22/a: "Pensavo di avere fatto una prima parte buona, ... (continua)
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12/02/2014
] - Tina e Dominique:"un sogno, una gioia incredibile"
Trent'anni dopo l'oro conquistato a Sarajevo da Michela Figini, la svizzera torna a festeggiare un oro in discesa femminile con Dominique Gisin: "Sono felicissima e completamente vinta dagli eventi. E' davvero incredibile, è un onore poter festeggiare trent'anni dopo la grande Figini. Ho lavorato tanto per questa medaglia ed ora vedo i miei sforzi premiati, dopo tanta sfortuna."Quattro anni, durante la discesa di Vancouver 2010, cadde mentre viaggiava sui tempi delle migliori: "ci ho messo molto tempo, coraggio, e cuore in questa gara, ma anche quella delusione di quattro anni fa così come tutte le altre difficoltà mi hanno portato a dove sto oggi. E' il giorno più pazzesco della mia vita!"Per la prima volta nello sci alpino alle Olimpiadi un'oro va ex-equo, la seconda campionessa olimpica è Tina Maze, che riscatta una stagione sottotono (rispetto alla scorsa), con una medaglia lungamente sognata e cercata: "Ho sognato questa medaglia fin da bambina, e al cancelletto mi son detta: vai, puoi farcela. E sono contenta che ci sia anche Dominique, siamo amiche, è bello vincere con lei"Ci ha messo un bel po' Lara Gut prima di lasciarsi andare alla gioia di un bronzo, arrabbiata con se stessa per non essere davanti a tutte: "ero arrabbiatissima per quell'errore nel finale che mi è probabilmente costato l'oro. Quando sbagli e sai di aver sbagliato ti brucia, è così. Ora però ho sbollito la rabbia e posso dire che sono fiera del mio bronzo. La neve ha mollato, ma tutto sommato oggi mi è sembrato meglio che nella superk di lunedì. Ho sbagliato in slalom e ho sbagliato oggi, vorrei non commettere più errori! Voglio il gradino più alo del podio! Complimenti a Dominique e Tina."Poi poco fa, su facebook, ha aggiunto: "E' una medaglia! Mi spiace di aver pianto e di non essere sembrata felice, era la prima volta che arrivavo così vicino all'oro...Ho sbagliato, ma essere sul podio della discesa olimpica con grandi atlete come Tina e Dominique mi rende orgogliosa! E tre tre giorni ... (continua)
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12/02/2014
] - Sochi 2014: Storico Oro alla coppia Gisin-Maze
Una medaglia per due. Primo storico oro olimpico ex aequo quello odierno al Rosa Khutor Alpine Center per lo sci alpino. Dominik Gisin e Tina Maze, si aggiudicano, infatti, per la prima volta nella storia dello sci alpino una medaglia d'oro a pari merito. Il bronzo va, invece, a Lara Gut. Non poteva aver conclusione più entusiasmante e sorprendente la discesa olimpica femminile su una Olympia Downhill Women al gusto misto di neve dura, in alto, e molle, in basso, causa l’innalzamento delle temperature. Condizioni che hanno in parte favorito i pettorali bassi. Vince, infatti, la svizzera Dominik Gisin (pettorale 8) a pari merito però con la dominatrice della passata stagione Tina Maze (pettorale 21). Per la slovena si tratta di uno storico primo oro olimpico per se e per la piccola e giovane nazione della Slovenia. Meritatissima la medaglia per entrambe: per l'elvetica a premiare una carriera fatta di successi, ma anche di tanti problemi fisici, per la slovena il coronamento di una carriera dove ha vinto praticamente tutto. Oggi non si assegna l’argento, ma il bronzo va ad una delle favorite della vigilia Lara Gut, che riscatta il passaggio a vuoto di lunedì in super combinata quando aveva gettato alle ortiche una medaglia certa, saltando in slalom. Per l’elvetica, staccata di soli 10 centesimi dalla coppia Gisin-Maze, si tratta della prima medaglia ad una Olimpiade: non era presente quattro anni fa a Vancouver. Giustificate anche oggi le lacrime per la ticinese, dopo la delusione di lunedì. Un bel podio con tre atlete di grande levatura che si sono guadagnate sul campo queste tre medaglie senza togliere nulla alle altre.L’Italia si difende bene anche se a noi tocca la classica medaglia di legno andata alla veterana Daniela Merighetti. Un legno che per lei, nonostante la comprensibile delusione, può avere un aspetto decisamente diverso, visto quanto accaduto nei giorni scorsi con la caduta e la contusione ossea che avrebbe potuto anche non vederla al via ... (continua)
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11/02/2014
] - Sochi 2014: domani la libera olimpica femminile
Siamo alla vigilia della libera femminile olimpica, gara che domani assegnerà il secondo tris di medaglie nello sci alpino femminile. Più ancora che i risultati delle numerose prove fin qui corse è interessante guardare alla classifica della manche di discesa valevole per la superk di ieri, e chiusa con il miglior tempo da Julia Mancuso. Perchè a differenza di quanto accade normalmente in Coppa del Mondo la discesa per la superk femminile è partita dalla stessa quota utilizzata nei vari training, e infatti il tempo fatto segnare da Anna Fenninger e Julia Mancuso è simile.Visto che le protagoniste di domani erano (quasi) tutte in pista anche ieri, il risultato è particolarmente importante per provare a definire la classifica della discesa.Favorita n.1 continua ad essere Maria Riesch, vuoi perchè in Coppa del Mondo è leader in classifica di disciplina, vuoi perchè in prova era sempre tra le prime, ed infine anche ieri ha fatto una buona manche ad un secondo dalla Mancuso.Buona, ma non ottima, perchè dalla Riesch ci si aspettava un distacco più contenuto, mentre in questi giorni è sempre arrivata ad un secondo dalla leader di giornata (Fenninger, Suter, Mancuso).Tina Weirather, seconda in classifica di specialità e vicinissima ai migliori tempi in prova, è arrivata a Sochi con speranze di medaglie in 3 discipline, ma la contusione ossea rimediata l'altro ieri mette a rischio addirittura la partenza di domani.Ci sono poi Julia Mancuso, Tina Maze, Anna Fenninger e Lara Gut, tutte con legittime aspirazioni di medaglia, per quanto visto ieri e in prova.Non dimentichiamo poi Regina Mader Sterz, Marianne Kaufmann-Abderhalden, Lizi Goergl, Fabienne Suter e Dominique Gisin.Un gruppo di 10 atlete che possono ambire alla medaglia, tutte con precedenti esperienze sul podio, e che proveranno a mettere insieme tutti gli elementi per indovinare la gara più importante di un quadriennio di lavoro.Infine ci aspettiamo una buona gara anche da Stacey Cook, Lotte Sejersted, Fraenzi ... (continua)
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10/02/2014
] - Sochi 2014: Mancuso guida supercombi,9/a Marsaglia
E' della statunitense Julia Mancuso il miglior tempo nella discesa olimpica femminile valida per la super combinata. La statunitense ha chiuso con il tempo di 1'42"68 i 2.713 metri della Olympic Downhill Ladies di Rosa Khutor, precedendo di 47 centesimi l'elvetica Lara Gut e di 86 centesimi la slovena Tina Maze.Alle spalle di questo terzetto troviamo Anna Fenninger, l'ex campionessa del mondo a Garmisch di specialità, con quasi un secondo di ritardo (+0"99) a precedere Maria Riesch-Hoefl (+1"04), la norvegese Lotte Smjseth Sejersted (+1"17) e le due austriache Elisabeth Goergl e Nicole Hosp, rispettivamente a 1"21 e 1"27.Nono tempo per la migliore delle azzurre Francesca Marsaglia, staccata di 1"28, chiude il lotto delle top10 Dominique Gisin (+1"33).Gara molto aperta con molte delle big che se la giocheranno quasi alla pari, ma con un leggero vantaggio nella lotta per le medaglie per Mancuso, Riesch, Maze e HospLe altre azzurre sono più attardate: Elena Fanchini è 14/a, Daniela Merighetti (15/a), Federica Brignone è 22/a. Sono state solo 39 le partecipanti a questa discesa olimpica della super combinata: un numero decisamente esiguo rispetto alla coppa del mondo che deve fare riflettere sull'opportunità dei criteri di selezione adottati in questa edizione dei giochi da parte della Fis. Appuntamento alle ore 12 (in Italia) per la manche decisiva di slalom (diretta su Skysport e Cielo.Tv). (continua)
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08/02/2014
] - Sochi 2014:Austriache e Svizzere per la discesa
Dopo tre giorni di prove si sciolgono le ultime riserve: è tempo per i tecnici delle velociste austriache, svizzere e americane di scegliere le quattro atlete che prenderanno il via nella gara olimpica.Come sempre altissima la concorrenza in casa Austria, con ben sette atlete al via della prima prova. Anna Fenninger e Lizi Goergl erano già sicure del posto per via dei risultati ottenuti in CdM, mentre Regina Mader Sterz, Cornelia Huetter, Nicole Schmidhofer hanno lottato per il pettorale (Nicole Hosp in prova per la combinata). Cornelia Huetter è la terza austriaca sicura, il quarto nome sarà annunciato tra domenica e lunedì.Decisioni ufficialmente comunicate anche in casa Svizzera: con Lara Gut e Marianne Abderhalden correranno Dominique Gisin e Fabien Suter, che hanno vinto la concorrenza interna ai danni di Nadja Kamer e Fraenzi AufdenblattenA proposito di Lara, al Corriere del Ticino ha dichiarato: "La pista? Devo farmela piacere. Per forza di cose. Ma Beaver Creek ad esempio era un abito cucito su misura per me. Idem Val d’Isère. Quella di Rosa Khutor è una sfida, ci sono molti tratti pianeggianti e a me non piacciono. Tuttavia devo andare oltre le parole e non partire con l’idea che vincere qui è impossibile. Anche perché ad onor del vero negli intermedi vado bene in piano e faccio fatica nelle curve. In prova non sono andata alla grande al secondo giro, l’altro ieri al contrario è andato tutto bene. Riassumendo: non è la mia pista preferita, ma qui vengono assegnate le medaglie, siamo alle Olimpiadi. Chissà, queste montagne potrebbero diventare improvvisamente il mio posto ideale..."Tutto deciso infine anche in casa USA: correranno Julia Mancuso, Stacey Cook, Laurenne Ross e Jackie Wiles. Quest'ultima, classe 1992, fa parte della nazionale C. Esclusa quindi Leanne Smith. Gli accordi interni prevedevano, per queste prove, di entrare nei migliori 7 tempi per assicurarsi il pettorale. (continua)
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08/02/2014
] - Sochi 2014: Miller e Gisin jet in terza prova
Sono stati lo statunitense Bode Miller e l'elvetica Dominique Gisin i più veloci quest'oggi nella terza prova della discesa olimpica maschile e femminile.E’ un Bode Miller che mostra i muscoli in questa terza ed ultima prova prima della gara di domani, prendendosi il lusso di chiudere per la seconda volta con il miglior tempo sul tracciato di Rosa Khutor.Miller ha fermato il cronometro sul tempo di 2'06"09, scavando un solco di oltre mezzo secondo tra se e gli altri. All e sue spalle Aksel Lund Svindal, ma staccato di 66 centesimi – segno che il norvegese non ha voluto tirare troppo dopo la serata di ieri come portabandiera alla cerimonia di apertura. Dietro a questi che sono due dei favoriti, troviamo i primi due azzurri con Peter Fill e Werner Heel. la nostra coppia di alfieri sono stati i più regolari fino a questo momento su questo tracciato molto bello, variegato e molto decisamente lungo. Il carabiniere di Castelrotto chiude terzo, dopo il quinto posto di ieri, con un ritardo da Miller di un secondo netto, mentre Heel, è quarto a 12 centesimi dal compagno di squadra. Più attardato anche oggi Dominik Paris 17/o a +3"23.Alle spalle di Fill ed Heel troviamo poi una pattuglia di agguerriti pretendenti ad una medaglia guidati dallo svizzero Carlo Janka, decisamente risorto sulle nevi russe, seguito a ruota dalla coppia norvegese formata da Kjetil Jansrud e Alexander Aamodt Kilde e dal canadese Erik Guay. Chiudono questa top10 il francese David Poisson e lo svizzero Didier Defago. Nessun austriaco tra i migliori dieci, segno che forse oggi che non c’era più selezione hanno deciso di tirare il freno a mano in vista della gara di domani. Molti anche coloro i quali non hanno concluso la loro prova, come il nostro Christof Innerhofer.Domani dunque l’appuntamento è con le medaglie della discesa olimpica maschile (ore 8.00 in Italia – diretta tv su Skysport e su CieloTv).In campo femminile è stata, invece, tutt'altra prova, contraddistinta da assenze eccellenti come ... (continua)
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07/02/2014
] - Sochi 2014: Suter sprint in 2/a prova,13/a Stuffer
E' dell'elvetica Fabienne Suter il miglior tempo oggi sulla Olympic Downhill Women di Rosa Khutor. Nella seconda prova cronometrata della discesa olimpica femminile, in programma mercoledì prossimo, l'elvetica ha concluso con il tempo di 1'42"70 precedendo di soli 17 centesimi la portacolori del Liechtenstein Tina Weirather, mentre il terzo tempo è appannaggio della più veloce di ieri, l'austriaca Anna Fenninger, in ritardo di 23 centesimi.Tra queste prime tre e le altre c'è un po' di spazio in termini di tempi. La quarta, la giovane svedese Kajsa Kling accusa già più di mezzo secondo di ritardo dalla Suter, e precede la slovena Tina Maze, oggi decisamente meglio rispetto a ieri, che stacca un quinto tempo, ma un ritardo di 64 centesimi. Sesta è la prima delle statunitensi Stacy Cook, davanti alla norvegese Lotte Smiseth Sejersted e ad una accoppiata di elvetiche composta da Fraenzi Aufdenblatten e Dominik Gisin. Chiude questa top10 la statunitense Julia Mancuso.Le italiane non brillano nemmeno oggi. Assente Daniela Merighetti, a riposo, dopo la caduta di ieri su un salto che le è costata una contusione ossea al ginocchio sinistro, la migliore è stata Verena Stuffer 13/a a 1"43. Discreta la prova di Francesca Marsaglia, la convocata dell'ultima ora e che per ora non farebbe parte del quartetto certo di discesa, che strappa un 15/o tempo (+1"61). Più attardate le sorelle Nadia ed Elena Fanchini (caduta ieri), rispettivamente 27/a e 28/a, con un ritardo superiore ai due secondi. Quarantaduesimo tempo, infine, per Federica Brignone.Domani terza delle quattro prove in programma sempre sulla Olimpic Downhill Women di Rosa Khutor (ore 7.00 in Italia). (continua)
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01/02/2014
] - Coppa Europa: Camilla Borsotti 3^ in superg
Camilla Borsotti conquista il dodicesimo podio della carriera in Coppa Europa chiudendo al terzo posto il secondo supergigante di Serre Chevalier, dopo la quinta piazza della prima giornata: la venticinquenne di Bardonecchia paga un distacco di 37/100 dall'austriaca Mirjam Puchner, vincitrice in 1:20.41, davanti all'elvetica Corinne Suter.Appena fuori dal podio le due francesi Margot Bailet e Romane Miradoli, quindi un'Anna Hofer che bissa il sesto posto di ieri, suoi migliori risultati nel circuito da un paio d'anni a questa parte. Per quanto riguarda le altre azzurre, sedicesima Lisa Agerer, diciannovesima una Nicole Delago ormai stabilmente a punti, ventincinquesima Hanna Schnarf e ventinovesima Verena Gasslitter; fuori dalle trenta Valentina Cillara Rossi e Federica Sosio, out Ida Giardini, Enrica Cipriani, Karoline Pichler, Veronica Olivieri, Costanza Oleggini e Alessia Medetti.La Coppa Europa femminile va ora in Italia per i giganti di Monte Pora nel prossimo weekend; Michelle Gisin guida la classifica con quattro punti di margine su Nina Ortlieb, mentre in quella di supergigante Camilla Borsotti è ad appena un punto dalla zona podio che le garantirebbe il posto fisso in Coppa del Mondo. (continua)
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29/01/2014
] - Slalom CE Sestriere: sempre M.Gisin, Azzola 6^
Terzo successo in venti giorni per Michelle Gisin, vera dominatrice dello slalom speciale in Coppa Europa: la ventenne di Engelberg, sorella di Dominique e Marc, si è imposta a Sestriere con il tempo di 1:47.04, scavalcando nella seconda manche la transalpina Nastasia Noens che deve così accontentarsi della piazza d'onore a 23/100 dall'elvetica. Terza la tedesca Maren Wiesler, quindi ancora Francia con Anne-Sophie Barthet e la svedese Anna Swenn-Larsson al quinto posto.La seconda manche regala una bella prova a Michela Azzola, che scala sette posizioni con il secondo parziale nella prova sino a chiudere sesta; già positiva ieri in gigante, la finanziera di Albino ha così dato segnali importanti in vista della trasferta di Coppa del Mondo a Kranjska Gora. Quindicesima piazza per l'unica altra azzurra in zona punti, ovvero Sarah Pardeller. (continua)
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28/01/2014
] - Sochi 2014: ecco i 21 rossocrociati
La Commissione di selezione del comitato olimpico elvetico ha diramato le convocazioni per lo sci alpino per Sochi 2014. La Svizzera ha a disposizione 21 posti, seconda solo all'Austria.Ecco i convocati, 12 uomini e 9 donne:Uomini: Luca Aerni (20 anni, debutto), Gino Caviezel (21, debutto), Mauro Caviezel (25, debutto), Didier Defago (36, quarta partecipazione), Beat Feuz (26, debutto), Carlo Janka (27, seconda partecipazione), Patrick Kueng (30, debutto), Justin Murisier (22, debutto), Sandro Viletta (28, seconda partecipazione), Daniel Yule (20, debutto), Ramon Zenhaeusern (21, debutto), Silvan Zurbriggen (32, terza partecipazione)Donne: Fraenzi Aufdenblatten (32, terza partecipazione), Denise Feierabend (24, debutto), Dominique Gisin (28, seconda partecipazione), Michelle Gisin (20, debutto), Lara Gut (22, debutto), Wendy Holdener (20, debutto), Nadia Jnglin-Kamer (27, seconda partecipazione), Marianne Kaufmann-Abderhalden (27, debutto), Fabienne Suter (29, seconda partecipazione)Come sempre i quartetti ufficiali saranno definiti dai tecnici nei giorni immediatamente precedenti alle gare. Proviamo però ad ipotizzare la loro composizione:slalom uomini: Aerni, Yule, Zenhaeuserngigante uomini: Janka, Caviezel G., Defago, Kuengsuperg uomini: Kueng, Defago, Janka, Feuzdiscesa uomini: Kueng, Defago, Janka, Feuzsuperk uomini: Viletta, Caviezel M., Janka, Murisier/Zurbriggenslalom donne: Holdener, Feierabend, Gisin M.gigante donne: Gut, Gisin D., Sutersuperg donne: Gut, Gisin D., Suter, Aufdenblatten/Kamerdiscesa donne: Gut, Abderhalden, Gisin D., Suter/Aufdenblatten/Kamersuperk donne: Feierabend, Holdener, Gut, Gisin D.Infine per il Liechtenstein sono convocati: Marco Pfiffner, Tina Weirather e Marina Nigg. (continua)
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27/01/2014
] - Coppa Europa: primo sigillo della Bassino!
Che il podio fosse questione di tempo sembrava certo, viste le brillanti performance delle prime gare stagionali: Marta Bassino, tuttavia, ha voluto fare le cose in grande, centrando subito il primo successo in Coppa Europa della giovanissima carriera. La diciassettenne della Valle Vermenagna, tesserata per il CS Esercito, si è infatti imposta nel gigante odierno di Sestriere con il tempo totale di 2:04.24, 12/100 meglio di un'atleta esperta come la transalpina Marion Bertrand; terza l'austriaca Carmen Thalmann, mentre Michelle Gisin e Stephanie Brunner completano la top five.In chiave azzurra, l'ottima giornata inaugurata dalla cuneese si rafforza con l'ottavo posto di Michela Azzola e il nono di Sabrina Fanchini; poco più indietro Denise Karbon, dodicesima, mentre anche Lisa Agerer ottiene qualche punto chiudendo in ventiquattresima piazza. Saltano, tra le altre, Karoline Pichler e Nicole Agnelli, mentre Verena Gasslitter termina fuori dalle trenta (al pari di Hofer, Borsotti, Giardini, Cillara Rossi, Pfeifer, Angriman, Galli e Delago) a causa di un errore nella seconda manche. (continua)
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25/01/2014
] - Discesa di Cortina: torna a vincere Tina Maze
Nella splendida cornice dolomitica delle Tofane, con sole e visibilità perfetta, la seconda e ultima discesa in programma sulla Olympia è andata alla slovena Tina Maze, che ritrova il successo in Coppa del Mondo, il primo della sua travagliata stagione, proprio a due settimane dall'inizio dei Giochi.Forse Tina ha ritrovato quella forza mentale che le aveva permesso di stravincere l'anno scorso, forse la cura-Pini comincia a dare i suoi frutti, sta di fatto che la slovena, che aveva già dato segnali nelle ultime gare, risale sul gradino più alto del podio proprio in discesa, ovvero la specialità dove può vantare solo due successi, l'ultimo nello scorso marzo.Torna sul podio anche la svizzera Marianne Abderhalden, bravissima nei tratti di scorrevolezza, già seconda a Lake Louise e vincitrice in Val d'Isere, risultato che le permette di sorpassare al terzo posto Anna Fenninger in classifica di specialità, a sole 11 lunghezze da Tina Weirather, oggi terza a +38 centesimi. Rimangono ai piedi del podio Maria Riesch, vincitrice ieri ma non altrettanto efficace nella parte alta oggi, e la coppia Anna Fenninger - Stacey Cook, staccate di 56 centesimi. Per le medaglie olimpiche si dovrà fare i conti con tutte loro.Completano la top10 Julia Mancuso, in continua crescita e sempre temibile quando c'è profumo di medaglia nell'aria, Dominique Gisin, Nicole Schmidhofer (terza ieri) e l'elvetica Lara Gut.I 50 punti di oggi consentono a Maria Riesch di superare per prima la soglia dei 1000 punti: con la gara di domani si avranno le idee più chiare in ottica Sfera di Cristallo, ma è evidente che Maria è la favorita n.1.Purtroppo oggi le azzurre non sono riuscite a trovare le linee giuste sulla pista di casa, c'è delusione perchè ci si aspettava molto di più da queste due libere. Hanna Schnarf, 14/a, è la nostra migliore atleta, segue Verena Stuffer, sedicesima, che al primo intermedio era addirittura in vantaggio sulla Maze, ma un paio di errori le hanno fatto perdere ... (continua)
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24/01/2014
] - Fantaski Stats - Cortina d Ampezzo - discesa
21/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 6/a di 9 discese della stagione 73/a gara femminile in Cortina d Ampezzo dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Kildow L.C. : 2) Maze T. : 3) Smith L. 2012: 1) Merighetti D. : 2) Kildow L.C. : 3) Riesch M. 2011: 1) Riesch M. : 2) Mancuso J. : 3) Kildow L.C. 2010: 1) Kildow L.C. : 2) Riesch M. : 3) Kamer N. : 3) Paerson A. 2009: 1) Gisin D. : 2) Kildow L.C. plurivincitrici in Cortina: Renate Goetschl (10); Lindsey C. Kildow Vonn (7); Isolde Kostner (5); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); Maria Riesch Hoefl (3); Picabo Street (2); Hilde Gerg (2); Carole Montillet (2); Anja Paerson (2); 27/a vittoria in carriera per Maria Riesch Hoefl (GER), la 11/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 29; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 13; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 80/o podio in carriera per Maria Riesch Hoefl (GER), il 26/o in discesa 113/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 36/a in discesa per Tina Weirather è il 14/o podio della carriera, il 7/o in discesa per Nicole Schmidhofer è il 2/o podio della carriera, il 1/o in discesa la migliore azzurra è Daniela Merighetti, 8/a in 1.18.89, pettorale #6 le atlete più anziane e più giovane a punti: Daniela Merighetti (ITA) pos.8 [#6] - 1981 ; Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.22 [#9] - 1981 ; Fraenzi Aufdenblatten (SUI) pos.30 [#5] - 1981 ; Jacqueline Wiles (USA) pos.15 [#41] - 1992 ; Cornelia Huetter (AUT) pos.23 [#1] - 1992 ; Ragnhild Mowinckel (NOR) pos.28 [#32] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Maria Riesch Hoefl (GER)[pos.1], Jacqueline Wiles (USA)[pos.15],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Tina Weirather (LIE)[pos.2], Nicole Schmidhofer (AUT)[pos.3], Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.28], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa ... (continua)
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24/01/2014
] - Coppa Europa: Tviberg ok in combinata, Agerer 15^
La Norvegia conferma la sua straordinaria abilità nello sfornare atleti perfettamente polivalenti con la vittoria odierna di Maria Therese Tviberg nella supercombinata di Coppa Europa a Spital, in Austria. La diciannovenne di Geilo, già vincitrice di una libera a Innerkrems, ha recuperato in slalom dalla quarta posizione del supergigante chiudendo con il tempo di 2:03.22, appena 9/100 meglio di un'altra sciatrice in grande forma come l'elvetica Michelle Gisin. Terzo gradino del podio per la tedesca Lena Duerr, autrice di un'ottima manche tra i rapid gates, quindi l'austriaca Rosina Schneeberger e l'altra norvegese Nora Grieg Christensen a completare la top five.Lisa Agerer e Camilla Borsotti cedono qualche posizione tra i paletti stretti e chiudono rispettivamente quindicesima e sedicesima, a 2.63 e 2.81 dalla vincitrice. Punti importanti per Verena Gasslitter, ventiseiesima nonostante il pettorale 64, mentre Federica Sosio è fuori dalle trenta, Alessia Medetti, Marta Bassino e Ida Giardini non terminano la prova e Nicole Delago ed Enrica Cipriani scelgono di non partire in slalom.La prossima tappa del circuito continentale femminile sarà a Sestriere con due giganti e uno slalom da lunedì 27: col risultato odierno, la Tviberg si porta a 512 punti, appena 8 in meno della leader Nina Ortlieb, mentre Mona Loeseth è terza a quota 505. Miglior azzurra Nicole Agnelli, quattordicesima con 269. (continua)
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23/01/2014
] - Coppa Europa: superg a C.Suter, Agerer 9^
Altra giornata di festa per la nazionale svizzera nella Coppa Europa femminile: dopo i recenti successi di Michelle Gisin, oggi Corinne Suter si è imposta nel supergigante di Spital, nella Bassa Austria, con il tempo di 1:08.85. Per la diciannovenne rossocrociata si tratta della seconda vittoria in una settimana dopo quella conseguita in libera ad Innerkrems; alle sue spalle, l'austriaca Kerstin Nicolussi staccata di 32/100, quindi la tedesca Michaela Wenig a 65/100, mentre la francese Noemy Larrouy e la talentuosissima Nina Ortlieb completano la top five.Miglior azzurra, come già accaduto proprio ad Innerkrems, è Lisa Agerer, oggi nona a poco meno di un secondo dalla vetta; poco più indietro Camilla Borsotti (12^), quindi Enrica Cipriani (18^), la diciassettenne Nicole Delago (24^) e le sue coetanee Marta Bassino (28^) e Verena Gasslitter (30^). Ida Giardini e Federica Sosio non hanno terminato la prova, mentre lo stop imposto dopo 63 discese ha impedito ad Alessia Medetti di prendere il via. Domani si disputerà una supercombinata. (continua)
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23/01/2014
] - Coppa Europa: superg a C.Suter, Agerer 9^
Altra giornata di festa per la nazionale svizzera nella Coppa Europa femminile: dopo i recenti successi di Michelle Gisin, oggi Corinne Suter si è imposta nel supergigante di Spital, nella Bassa Austria, con il tempo di 1:08.85. Per la diciannovenne rossocrociata si tratta della seconda vittoria in una settimana dopo quella conseguita in libera ad Innerkrems; alle sue spalle, l'austriaca Kerstin Nicolussi staccata di 32/100, quindi la tedesca Michaela Wenig a 65/100, mentre la francese Noemy Larrouy e la talentuosissima Nina Ortlieb completano la top five.Miglior azzurra, come già accaduto proprio ad Innerkrems, è Lisa Agerer, oggi nona a poco meno di un secondo dalla vetta; poco più indietro Camilla Borsotti (12^), quindi Enrica Cipriani (18^), la diciassettenne Nicole Delago (24^) e le sue coetanee Marta Bassino (28^) e Verena Gasslitter (30^). Ida Giardini e Federica Sosio non hanno terminato la prova, mentre lo stop imposto dopo 63 discese ha impedito ad Alessia Medetti di prendere il via. Domani si disputerà una supercombinata. (continua)
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23/01/2014
] - Cortina:Lizi Gorgl vince il primo superg.Stuffer 8
Dopo il successo di due settimane fa, in discesa, ad Altenmarkt, l'austriaca Lizi Goergl fa suo anche il primo superg di Cortina, dove finalmente il Circo Rosa torna a gareggiare dopo lo stop dei giorni scorsi.Sole e pista in ottime condizioni hanno accolto le 55 partenti sulla Olympia delle Tofane: la medaglia d'oro della specialità a Garmisch 2011 trova la sesta vittoria della carriera, la seconda in superg, grazie alle ottime linee trovate nella parte centrale, e alla velocità portata fino alla parte finale, dove ha vinto la gara su Maria Riesch.La tedesca infatti, scesa dopo l'austriaca, è arrivata ad avere un vantaggio di 17 centesimi, poi all'intermedio dopo il Rumerlo aveva lo stesso identico tempo della rivale, arrivando al traguardo con soli 4 centesimi di ritardo. E' il settimo podio per la Riesch, leader in classifica generale con 861 punti (107 più di Anna Fenninger).Terzo gradino del podio per Niki Hosp, staccata di 34 centesimi, seguono Tina Weirather a +69, Anna Fenninfer, Tina Maze, e Julia Mancuso, che conferma il feeling con il tracciato ed entra per la prima volta nelle migliori 10 in una stagione fin qui avara di risultati.Ottavo tempo per la prima delle azzurre, Verena Stuffer, staccata di +1"24, che eguaglia così il miglior risultato in carriera. Per la 30enne della Forestale potrebbero essere il trampolino per cercare la qualificazione olimpica.Chiudono le top10 Stacet Cook e Kajsa Kling parimerito con Dominique Gisin.Subito dopo troviamo Daniela Merighetti, che punterà tutto nelle due discese di domani e dopodomani, seguono Francesca Marsaglia 20/a, Nadia Fanchini 26/a, Elena Curtoni 27/a. Fuori dalla zona punti: Anna Hofer 43/a, Karoline Pichler 45/a. Non arrivano al traguardo Elena Fanchini e Hanna Schnarf.Domani alle ore 10.15 in programma la prima delle due discese. (continua)
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21/01/2014
] - Slalom CE: M.Gisin ancora a segno, Costazza 17^
Davvero un ottimo momento per Michelle Gisin: la più giovane delle sorelle di Engelberg ha infatti conquistato lo slalom di Coppa Europa disputato quest'oggi a Kirchberg, ad appena due settimane di distanza dal trionfo in casa a Melchsee Frutt. 1:41.74 il tempo totale dell'elvetica che si prende il lusso di precedere di 73/100 Michaela Kirchgasser e di 91/100 Marlies Schild; la presenza sul podio di due campionesse di tale caratura nobilita ulteriormente il successo della rossocrociata. Ancora Svizzera in quarta posizione con Wendy Holdener, quindi Mona Loeseth a completare la top five.Giornata di sofferenza, come da consuetudine in questa disciplina, per le italiane: la migliore è Chiara Costazza, diciassettesima a +2.28 dalla vincitrice; oltre alla fassana, va a punti solo Marta Benzoni, che aggancia il trentesimo posto. Male Sarah Pardeller, solo trentasettesima, più indietro Carmen Geyr; Verena Gasslitter non si qualifica per la seconda prova, mentre Manuela Moelgg, Michela Azzola e Sabrina Fanchini saltano nella prima. (continua)
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12/01/2014
] - Altenmarkt: Niki Hosp guida la superk
L'austriaca Nicole Hosp guida la classifica della prima superk femminile della stagione dopo la manche di superg. Sulla Kaelberloch di Altenmarkt il tracciatore ha disegnato un superg non privo di trabocchetti, come conferma l'alto numero di atlete che non hanno chiuso la prova, come le noste Curtoni, Brignone, Merighetti e Schnarf, uscite una dopo l'altra.La Hosp conferma il feeling con il tracciato e la velocità, e dopo l'ottimo quinto tempo di ieri mette tutte le avversarie alle spalle; in slalom può far bene e dunque si candida per il podio finale.Secondo tempo per Tina Weirather a 39 centesimi, seguono Anna Fenninger a 59, la norvegese Mowinckel a 67, Dominique Gisin e la coppia Tina Maze - Lizi Goergl staccate di 77. Chiudono la top10 Lara Gut e Francesca Marsaglia, prima delle azzurre e unica con distacco sotto al secondo.Maria Riesch è 11/a a 92 centesimi, ma il podio rimane alle sua portata perchè in slalom può tranquillamente recuperare: il suo distacco da Tina Maze è di soli due decimi. Attenzione anche a Michale Kirchgasser a +1'.50Per le azzurre è un'altra giornata-no: Lisa Agerer 20a e Camilla Borsotti 22a trovano il traguardo, mentre tutte le altre, le citate in precedenza ed Enrica Cipriani, non hanno chiuso la prova. Elena Fanchini non è partita, probabilmente per le conseguenze della botta di ieri, dove ha riportato un taglio al labbro curato con due punti di sutura.Il superg è stato interrotto dopo la Feierabend, pettorale 14, perchè negli ultimi 3-4 passaggi la nebbia aveva invaso la parte bassa, nella zona degli ultimi curvoni e del salto finaleSqualificata, probabilmente per materiale non regolamentare, la svizzera Marianne Abderhalden.Seconda manche di slalom in programma alle 12.30. (continua)
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11/01/2014
] - Fantaski Stats - Altenmarkt - discesa
17/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 5/a di 9 discese della stagione 19/a gara femminile in Altenmarkt dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Paerson A. : 3) Fenninger A. 2009: 1) Paerson A. : 1) Gisin D. : 3) Kildow L.C. 2007: 1) Goetschl R. : 2) Gisin D. : 3) Mancuso J. 2002: 1) Dorfmeister M. : 2) Lalive C. : 3) Suchet M. 2000: 1) Rey Bellet C. : 2) Haeusl R. : 3) Ertl M. plurivincitori in Altenmarkt: Renate Goetschl (3); Lindsey C. Kildow Vonn (2); Michaela Dorfmeister (2); 5/a vittoria in carriera per Elisabeth Goergl (AUT), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 29; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 13; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 10; 36/o podio in carriera per Elisabeth Goergl (AUT), il 10/o in discesa 190/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 39/a in discesa per Anna Fenninger è il 23/o podio della carriera, il 4/o in discesa per Maria Riesch Hoefl è il 77/o podio della carriera, il 25/o in discesa la migliore azzurra è Daniela Merighetti, 17/a in 1.49.17, pettorale #14 l'Italia ha conquistato 23 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 287; Svizzera 90; Germania 60; Liechtenstein 50; U.S.A. 43; Canada 42; Spagna 36; Slovenia 33; Norvegia 29; Italia 23; Svezia 15; Francia 10; Repubblica Ceca 1; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.1 [#28] - 1981 ; Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.7 [#11] - 1981 ; Daniela Merighetti (ITA) pos.17 [#14] - 1981 ; Mirjam Puchner (AUT) pos.24 [#34] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Elisabeth Goergl (AUT)[pos.1], Larisa Yurkiw (CAN)[pos.6], Mirjam Puchner (AUT)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Anna Fenninger (AUT)[pos.2], Marie-Michele Gagnon (CAN)[pos.29], Klara Krizova (CZE) torna a punti in discesa, l'ultima volta era ... (continua)
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11/01/2014
] - CE Wengen: dominio svizzero, azzurri lontani
Quattro nei primi quattro e sei nei primi nove: la Svizzera domina la discesa di casa di Coppa Europa a Wengen, che settimana prossima ospiterà la Coppa del Mondo, dopo l'annullamento della gara prevista ieri. Si impone il venticinquenne Mauro Caviezel, al primo successo nel circuito: 1'33'' netto il suo tempo, che gli garantisce 0.09 di margine su Ralph Weber, 0.20 su Marc Gisin e 0.27 su Sandro Villetta, mentre l'austriaco Vincent Kriechmayr è il primo a spezzare il predominio rossocrociato insediandosi in quinta piazza.La giornata odierna riserva ben poche soddisfazioni agli azzurri, ma già le prove cronometrate avevano dato indicazioni negative in tal senso: solo Hagen Patscheider termina in zona punti, ventiseiesimo a 1.74 dal vincitore. Di poco fuori dai trenta Paolo Pangrazzi ed Henri Battilani, più indietro il campione delle Universiadi Davide Cazzaniga, Emanuele Buzzi, Guglielmo Bosca, Aaron Hofer ed Andy Plank, mentre Matteo De Vettori non ha preso il via. (continua)
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11/01/2014
] - CE Melchsee Frutt: vittoria per Michelle Gisin
Vittoria a pochi chilometri da casa per Michelle Gisin: la ventenne di Engelberg trionfa nel secondo slalom, disputato in notturna, a Melchsee Frutt, valido per la Coppa Europa. 1:42.11 il tempo dell’elvetica che ha letteralmente dominato entrambe le prove tanto da infliggere un secondo di distacco a Nastasia Noens e 1.01 ad Anna Swenn-Larsson, vincitrice ieri; ai piedi del podio l’altra svedese Emelie Wikstroem e la tedesca Barbara Wirth.Giornata nerissima per l’Italia: delle dieci atlete iscritte, molte delle quali con pettorali decisamente alti, nessuna giunge al traguardo. Out nella prima manche Pardeller, Azzola, S.Fanchini, Geyr, Nairz, Midali, Sosio e Perruchon; fuori nella seconda Benzoni e Medetti. Il prossimo appuntamento col circuito continentale sarà ad Innerkrems a partire da lunedì con una serie di prove veloci. (continua)
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09/01/2014
] - Altenmarkt: Fenninger la più veloce in prova
Anna Fenninger ha fatto segnare il miglior tempo nella prima prova cronometrata sulla pista "Kaelberloch" di Altenmarkt, in pista della libera di sabato e della superk di domenica.L'austriaca sente aria di casa, vuole fare bene anche in superk (è stata oro ai Mondiali 2011) dopo aver vinto l'altro ieri il titolo nazionale della specialità.Secondo tempo per Lara Gut, staccata di 28 centesimi, e terzo per Tina Maze a +0.61, che da ieri è allenata dal coach ticinese Mauro Pini.Seguono le altre big della specialità: Maria Riesch, Dominique Gisin e Tina Weirather. Ottimo il settimo tempo della slovena Marusa Ferk, pettorale 49, autrice di buone prestazioni nei giorni scorsi nelle gare FIS di Innerkrems.Appena fuori dalle top10 troviamo la prima azzurra, Dada Merighetti, staccata di +1.64 e la svizzera Jasmine Flury, alle sua prima discesa in Coppa del Mondo.Più arretrate le altre azzurre: Francesca Marsaglia 25/a, Hanna Schnarf 27/a (torna in pista dopo la botta alla caviglia pre-natalizia), Camilla Borsotti 34/a, Elena Curtoni 40/a, Nadia Fanchini 43/a, Verena Stuffer 49/a, Elena Fanchini 55/a, Federica Brignone 58/a, Enrica Cipriani 59/a, Lisa Agerer 60/a.Era iscritta alla prova, ma non ha preso il via, la britannica Chemmy Alcott. (continua)
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09/01/2014
] - Svedesi e Francesi per Altenmarkt e Adelboden
Questi i francesi convocati dalla Federarion Francaise de Ski per la tappa maschile di Adelboden (slalom+gigante) e femminile di Altenmarkt (discesa+superk)gigante uomini: Alexis PINTURAULT, Thomas FANARA, Mathieu FAIVRE, Cyprien RICHARD, Victor MUFFAT-JEANDET, Thomas MERMILLOD-BLONDIN, Thomas FREY, Steve MISSILLIER, Gabriel RIVAS, Jonas FABREslalom uomini: Alexis PINTURAULT, Jean-Baptiste GRANGE, Julien LIZEROUX, Steve MISSILLIER – Gabriel RIVAS, Victor MUFFAT-JEANDET, Thomas MERMILLOD-BLONDIN, Nicolas THOULE, Maxime TISSOTdiscesa e superk femminile: Marie MARCHAND-ARVIER, Jennifer PIOT, Marine GAUTHIER, Margot BAILET, Romane MIRADOLI, Laura GAUCHE, Marion PELLISSIER, Anne-Sophie BARTHETDa notare il ritorno in pista di Marie Marchand-Arvier, caduta in Val d'Isere qualche giorno prima di Natale: per lei una forte contusione alla spalla destra.A difendere i colori svedesi sono invece convocati:gigante uomini: Andre Myhrer, Matts Olssonslalom uomini: Andre Myhrer, Mattias Hargin, Markus Larsson, Axel Baeck, Anton Lahdenperae, Per Saxwalldiscesa donne: Kajsa Klingsuperk donne: Kajsa Kling, Sara Hector, Magdalena Fjaellstroem.Noti anche i nomi delle velociste elvetiche: debutta in Coppa del Mondo la 20enne grigionese Jasmin Flury.Saranno al via: Fraenzi Aufdenblatten (dh), Denise Feierabend (sk), Jasmine Flury (dh), Dominique Gisin (dh/sk), Lara Gut (dh/sk), Wendy Holdener (sk), Joana Haehlen (dh), Nadja Jnglin-Kamer (dh),Marianne Kaufmann-Abderhalden (dh/sk), Priska Nufer (dh/sk), Fabienne Suter (dh/sk)Infine è tornato ad allenarsi il velocista finlandese Andreas Romar: era caduto durante le prove della discesa di Lake Louise, a fine novembre, rimediando una forte botta alla caviglia. Dopo aver saltato le tappe della Val Gardena e Bormio da qualche giorno Andreas è tornato ad allenarsi con la squadra a Reiteralm. (continua)
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22/12/2013
] - Isere: prima in gigante per Weirather.Brignone 4a
La 24enne Tina Weirather ha vinto il gigante della Val d'Isere, quarto degli otto in programma in questa stagione, grazie ad una prima manche praticamente perfetta che le ha permesso di accumulare quel vantaggio necessario per gestire al meglio anche la seconda frazione.Che la Weirather fosse atleta di primissimo piano non lo scopriamo certo oggi, ma è indubbio che la sua crescita, anzi esplosione, in gigante è un fatto nuovo: fino alla scorsa stagione mai nelle migliori 10, poi dal quinto posto di Soelden al terzo di Beaver Creek è stato un crescendo di prestazioni fino alla vittoria di quest'oggi.La figlia di Harti Weirather e Hanni Wenzel vinse l'oro in questa disciplina ai Mondiali Juniores del Quebec nel 2006, quasi 8 anni fa, e dopo i numerosi infortuni che l'hanno bloccata per più stagioni, fino quasi a bloccarne la carriera, è diventata una delle atlete più importanti del Circo Rosa, e una delle candidate alla Sfera di Cristallo del futuro (e del presente), insieme a Mikaela Shiffrin, Anna Fenninger e Lara Gut.Partiamo proprio dalla ticinese, seconda al traguardo a 73 centesimi, che da campionessa e professionista qual è, si è subita messa alle spalle la delusione della discesa di ieri, attaccando con grinta la "Oreiller-Killy", e conquistando il secondo podio stagionale della specialità. La ticinese di Comano non riesce a riprendersi la leadership della classifica generale, andata proprio alla Weirather, ma risorpassa Maria Riesch, oggi 5/a grazie al terzo tempo nella seconda manche.Terzo gradino del podio per Maria Pietilae-Holmner, prima di un terzetto di svedesi che è costantemente tra le migliori: Jessica Lindell-Vikarby è sesta e leader in gigante, Kajsa Kling è 10/a con il pettorale n.40. Questa atleta merita una menzione speciale perchè fino allo scorso anno poteva vantare un 12/o posto come miglior risultato, ma in questo avvio di stagione è esplosa con 6 risultati tra la 2/a e la 11/a posizione.Ai piedi del podio rimane la grandissima prova di ... (continua)
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21/12/2013
] - Coppa Europa: DH Campiglio, la spunta Gisin
Il venticinquenne di Engelberg, Marc Gisin, fa sua la discesa libera di Coppa Europa disputata quest'oggi a Madonna di Campiglio, dopo l'annullamento del superg di ieri a causa delle avverse condizioni meteo: si tratta della terza vittoria in carriera nel circuito continentale per il rossocrociato, comunque a secco da oltre quattro anni. 1:01.76 il suo tempo, che gli ha garantito un margine di 17/100 sul connazionale Ralph Weber, appaiato in seconda posizione all'austriaco Christopher Hoerl; giù dal podio gli altri austriaci Christian Walder e Daniel Hemetsberger.Subito dietro il migliore degli azzurri, ovvero Paolo Pangrazzi che, sulla pista di casa, è sesto a 48/100; bel piazzamento anche per il valdostano Henri Battilani, decimo a 69/100. Punti importanti per il veronese Michele Cortella, ventunesimo, più indietro tutti gli altri. (continua)
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21/12/2013
] - St.Moritz: vince Abderhalden, Merighetti 17/a
L'elvetica Marianne Abderhalden, ora signora Kaufmann, conferma il suo ottimo stato di forma e dopo il 9/o posto di Beaver Creek, il secondo e il quarto di Lake Louise, coglie il primo successo in carriera, sulla "Oreiller Killy" della Val d'Isere, vincendo la quarta discesa della stagione.Marianne ha saputo disegnare linee precise in tutto i settori chiave del tracciato, in alto, sulla Bosse à Emile e in uscita dalla compressione, dopodichè (è scesa con il pettorale n.12) ha atteso che tutte le migliori interpreti della specialità le finissero alle spalle.Riesch e Fenninger sbagliano, Gut è sottotono, Vonn e Fanchini escono dal tracciato: con le migliori fuori gioco ne approfittano Tina Maze e l'austriaca Cornelia Huetter ne approfittano per salire sul podio. Per la slovena non è una novità assoluta, l'ultima volta (con vittoria) nel marzo scorso a Garmisch. Tina è stata particolarmente brava nei curvoni in ingresso al bosco, e dopo il terzo posto in gigante a St.Moritz sta lentamente avvicinandosi all'atleta che ha dominato un anno fa.Per la Huetter, classe 1992, è il miglior risultato della carriera dopo un inizio di stagione in continuo crescendo (21/a, 16/a, 7/a nelle prime tre prove).Tina Weirather stava lottando a centesimi con la Abderhalden per i primi intermedi, poi in uscita dalla compressione sbaglia la linea e perde velocità, e si deve accomodare ai piedi del podio.Ottimo il quinto tempo della norvegese Lotte Smiseth Sejersted, pettorale n.37, cui seguono le elvetiche Fraenzi Aufdenblatten e Dominique Gisin. Ottavo tempo per una sorprendente Kajsa Kling che in questo inizio stagione ha conquistato 6 risultati, tutti migliori di quanto ottenuto nelle stagioni precedenti.Nono tempo per Maria Riesch che come Anna Fenninger sbaglia la curva del telefono e perde velocità. Giornata-no anche per Lara Gut, vittoriosa un anno fa, che paga linee troppo chiuse fin dall parte alta, portando poco velocità in basso, e accumulando 2 secondi di distacco che gli ... (continua)
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19/12/2013
] - Isere: Gisin-Vonn le più veloci nella prima prova
"Guess who's back. Back again" così cantava Eminem in uno dei suoi pezzi più famosi...Indovina chi è tornata? Lei, Lindsey Vonn. La regina della velocità, dopo il crescendo di risultati mostrati a Lake Louise, ha fatto segnare questa mattina il secondo miglior tempo nella prima prova cronometrata sulla "Oreiller Killy" della Val d'Isere.Lindsey ha chiuso a soli 4 centesimi dall'elvetica Dominique Gisin, precedendo la slovena Tina Maze, terza a 16 centesimi, e il terzetto di austriache composto da Anna Fenninger, Lizi Goergl e Stefanie Moser.Un anno fa non si saremmo stupiti del risultato, visto che l'americana ha già vinto 3 volte su questo tracciato, nel 2005, 2006 e 2010, mentre nel 2012 non chiuse la prova, uno dei pochi "DNF" in discesa della carriera. Oggi però il secondo miglior tempo ha il sapore di un atteso ritorno.Prima delle azzurre è Dada Merighetti 14/a, più attardate le altre con le sorelle Elena e Nadia Fanchini in 22/a e 23/a posizione, staccate di due secondi e mezzo, seguono Verena Stuffer 27/a, Hanna Schnarf 31/a, Camilla Borsotti 39/a, Francesca Marsaglia 42/a, Enrica Cipriani 48/a. (continua)
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18/12/2013
] - Riesch a segno nella prima prova in Val d'Isere
E' la tedesca Maria Riesch-Hoefl la più veloce nella prima prova cronometrata della discesa femminile di coppa del mondo in Val d'isere. La campionessa di Garmisch-Partenkirchen ha chiuso con il tempo di 1.49.30, precedendo di 17 centesimi l'austriaca Anna Fenninger e di 26 centesimi la spagnola Carolina Ruiz Castillo.Quarto tempo per Tina Weirather del Lichtenstein, staccata di 41 centesimi. Tra le top10 troviamo anche nell'ordine la francese Marchand-Arvier, l'austriaca Hutter e la prima delle azzurre, Nadia Fanchini, ottava e un ritardo di 1"11. Alle sue spalle la svizzera Gisin e quindi, decima la sorella Elena Fanchini (+1"18).Subito fuori dalle top10 la slovena Tina Maze (+1"20) e Lindsey Vonn, dodicesima a +1.23, a precedere la leader della graduatoria generale Lara Gut (13/a a +1.29) a pari tempo con la statunitense Julia Mancuso.Le attardate le altre azzurre: Dada Merighetti è 19/a a 1"59, Francesca Marsaglia 28/a, mentre Stuffer, Borsotti, Schnarf e Cirpiani sono fuori dalle migliori trenta. Domani, meteo permettendo (sulle alpi francesi è in arrivo un fronte nevoso), è in programma la seconda prova cronometrata. (continua)
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15/12/2013
] - Tessa Worley domina il gigante di St. Moritz
La campionessa del mondo Tessa Worley centra l'ottava vittoria in carriera nel terzo gigante stagionale sulle nevi di St. Moritz. La francese domina entrambe le manche, relegando sul secondo gradino del podio la leader di specialità, la svedese Jessica Lindell-Vikarby (+0"37). La svedese si conferma così in un grande stato di forma dopo la vittoria a Beaver Creek e l'ottavo posto di Soelden. Sul podio sale anche Tina Maze, terza a +0"79. La slovena scia con il cuore, più che con la testa, e con il terzo miglior tempo di manche, recupera tre posizioni. Fuori dal podio resta, invece, l'austriaca Kathrin Zettel - terza al termine della prima prova - rea di un errore nella parte centrale del tracciato che le è costato molto. Quinta e sesta terminano la francese Marmottan e la svedese Pietilae-Holmner, ma ci sono anche due azzurre tra le top10.La migliore è Nadia Fanchini. La camuna, autrice di una grande prova di carattere, si piazza 7/a, dimostrando tutte le sue qualità anche tra i pali più stretti è ottenendo il primo piazzamento stagionale tra le top10 di questa specialità. Peccato, invece, per la nostra Denise Karbon, quinta dopo la prima prova, scivolata via a metà tracciato su questa neve malandrina.Grande prova per Francesca Marsaglia, qualificata per la seconda manche con il pettorale più alto (52), inserendosi con il 12/o tempo, alla pari con la svedese Kling. L'azzurra sfrutta l'occasione delle giornata e prendendosi anche qualche rischio chiude alla fine 9/a, subito davanti all'emergente svedese Kling, ieri a podio in super-g.Brava anche Manuela Molegg che finalmente trova il suo primo risultato utile stagionale in gigante, dopo la mancata qualificazione a Soelden e l'uscita nella prima manche di Beaver Creek. La finanziera di San Vigilio di Marebbe termina 13/a a pari tempo con l'elvetica Gisin, per cercare di scalare così posizioni nella start list.Non si erano qualificate per la seconda manche, invece, Elena Curtoni e Sabrina Fanchini.Un gigante che ha ... (continua)
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08/12/2013
] - Fantaski Stats - Lake Louise - superg femminile
8/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 6 superg della stagione 56/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Mancuso J. : 3) Fenninger A. 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Fenninger A. : 3) Mancuso J. 2010: 1) Kildow L.C. : 2) Riesch M. : 3) Mancuso J. 2009: 1) Goergl E. : 2) Kildow L.C. : 3) Jacquemod I. 2008: 1) Fanchini N. : 2) Fischbacher A. : 2) Suter F. plurivincitori in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (14); Katja Seizinger (6); Renate Goetschl (5); Maria Riesch Hoefl (5); Isolde Kostner (4); Carole Montillet (3); Hilde Gerg (2); Picabo Street (2); Alexandra Meissnitzer (2); Petra Haltmayr (2); 7/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 4/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 20; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 15; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; Hilde Gerg (GER) - 8; 13/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 5/o in superg 69/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 16/a in superg per Tina Weirather è il 11/o podio della carriera, il 4/o in superg per Anna Fenninger è il 20/o podio della carriera, il 11/o in superg la migliore azzurra è Verena Stuffer, 9/a in 1.23.97, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 43 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 172; Svizzera 141; U.S.A. 112; Liechtenstein 80; Svezia 54; Germania 51; Italia 43; Slovenia 28; Canada 26; Norvegia 10; Francia 6; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.4 [#1] - 1981 ; Fraenzi Aufdenblatten (SUI) pos.29 [#7] - 1981 ; Cornelia Huetter (AUT) pos.24 [#32] - 1992 ; Jennifer Piot (FRA) pos.30 [#41] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Kajsa Kling (SWE)[pos.7], Jennifer Piot (FRA)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Verena Stuffer (ITA)[pos.9], Marie-Michele Gagnon ... (continua)
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07/12/2013
] - Successo bis per Maria Riesch. Elena Fanchini 5a
A ventiquattro ore di distanza dal trionfo di ieri, Maria Riesch ha voluto ribadire a modo suo l'eccellente feeling maturato con il tracciato di Lake Louise, cogliendo il 29imo successo della carriera che le consente di prendersi la leadership della classifica generale spodestando la giovane Lara Gut, come di consueto non particolarmente a suo agio da queste parti e solo dodicesima. Lasciate a casa le protezioni non regolamentari, Tina Weirather si è invece accomodata sul secondo gradino di un podio completato da Anna Fenninger: migliore delle azzurre è ancora una volta Elena Fanchini che pur non riuscendo a ripetere il podio di ieri ha comunque saputo portare a casa un'ottima quinta piazza, rimarcando nuovamente la ritrovata competitività. Paura invece per Sofia Goggia, caduta rovinosamente in atterraggio dal salto e finita nelle reti: rialzatasi prontamente, sono attesi esami medici per valutare eventuali danni.Forse il dominio della ventinovenne bavarese non è stato netto come ieri, ma in ogni caso la vincitrice della Coppa del Mondo 2011 ha ripetuto grosso modo il messaggio lanciato in precedenza e soprattutto ha voluto far capire alla concorrenza - Gut in testa - che il discorso per il successo finale non può prescindere da lei, anzi: per quanto sin qui visto in queste prime sei gare, la vera favorita per il Coppone potrebbe proprio essere la signora Hoefl. Oggi in superG la Riesch potrà allungare ulteriormente, cercando di tratteggiare il più classico dei week-end perfetti: non sarà semplice, ma una terza vittoria consecutiva non sorprenderebbe affatto.Ma se la Riesch convince, altrettanto fa Elena Fanchini: tre discese e costante presenza tra le top5, con due podi ed un quinto posto. Mai la camuna ha saputo viaggare così bene in tre prove consecutive, nemmeno ai tempi della vittoria targata 2005; un indice questo di elevato valore, specie a livello mentale, che consentirà alla finanziera ventottenne di affrontare in tutta tranquillità tanto il superG finale ... (continua)
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07/12/2013
] - Fantaski Stats - Lake Louise - discesa femminile1
6/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 2/a di 9 discese della stagione 54/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Cook S. : 3) Abderhalden M. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Cook S. : 3) Riesch M. : 3) Weirather T. 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Marchand-Arvier M. : 3) Goergl E. 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Weirather T. : 3) Gisin D. plurivincitori in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (14); Katja Seizinger (6); Renate Goetschl (5); Isolde Kostner (4); Maria Riesch Hoefl (4); Carole Montillet (3); Hilde Gerg (2); Picabo Street (2); Alexandra Meissnitzer (2); Petra Haltmayr (2); 25/a vittoria in carriera per Maria Riesch Hoefl (GER), la 9/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 29; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 13; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 9; 74/o podio in carriera per Maria Riesch Hoefl (GER), il 23/o in discesa 111/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 34/a in discesa per Marianne Abderhalden è il 3/o podio della carriera, il 3/o in discesa per Elena Fanchini è il 3/o podio della carriera, il 3/o in discesa l'Italia ha conquistato 86 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 174; Austria 154; Germania 122; Italia 86; Slovenia 62; Canada 36; Spagna 29; Svezia 24; U.S.A. 15; Francia 11; Norvegia 10; le atlete più anziane e più giovane a punti: Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.9 [#11] - 1981 ; Elisabeth Goergl (AUT) pos.14 [#23] - 1981 ; Daniela Merighetti (ITA) pos.27 [#13] - 1981 ; Fraenzi Aufdenblatten (SUI) pos.30 [#1] - 1981 ; Cornelia Huetter (AUT) pos.16 [#35] - 1992 ; Joana Haehlen (SUI) pos.29 [#34] - 1992 ; Ragnhild Mowinckel (NOR) pos.30 [#57] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Maria Riesch Hoefl (GER)[pos.1], Marianne Abderhalden (SUI)[pos.2], Larisa Yurkiw (CAN)[pos.7], Kajsa Kling (SWE)[pos.11], Julia Ford ... (continua)
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28/11/2013
] - Ancora la Gut la più veloce in 3/a prova a Beaver
E' ancora Lara Gut la più veloce nella terza prova cronometrata a Beaver Creek. L'elvetica - dopo essere stata la più veloce nella prima prova di martedì - realizza anche oggi il miglior tempo con 1.40.76, scavando un solco tra se e le altre, dimostrando un grande stato di forma in quest'avvio di stagione. La seconda di questa prova è un'altra nota di queste tre giornate di prove, Tina Weirather, la portacolori del Lichtenstein che accusa però un ritardo di 1"18. Terzo tempo per la slovena Ilka Stuhec staccata di 1"68 che precede la norvegese Lotte Sejersted, Anna Fenninger, Nicole Schmidhofer, Maria Riesch-Hoefl e Tina Maze.Nel lotto delle top10 trovano spazio anche la statunitense Leanne Smith e la svizzera Dominique Gisin. Subito fuori dalle migliori dieci anche due azzurre, Sofia Goggia e Dada Merighetti, dodicesime, a pari tempo e un ritardo di 2"46.Le altre azzurre sono più attardate: Verena Stuffer è 20/a (+2.82), Elena Fanchini 27/a (+3.41), Nadia Fanchini 30/a (+3.71), mentre Borsotti, Marsaglia e Agerer sono fuori dalle migliori trenta.Non hanno preso il via in questa terza prova Johanna Schnarf e Elena Curtoni, quest'ultima reduce dalla caduta di ieri in prova dove ha rimediato una gran botta ad un gomito e ha preferito rimanere a riposo.Domani appuntamento con la prima discesa libera femminile della stagione (ore 18.45 in Italia - diretta su Raisport1 ed Eurosport1). (continua)
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25/11/2013
] - Coppa Europa: Costazza 7/a in slalom
Si chiude la quattro giorni di gare a Levi, in Finlandia, che ha dato il via alla Coppa Europa femminile: il secondo slalom è stato vinto dalla norvegese Mona Loeseth, già dominatrice del gigante di venerdì, con il tempo complessivo di 1:47.31. Il successo della ventiduenne del paese dei fiordi non è mai stato in discussione: secondo posto, a 66/100, per l'elvetica Michelle Gisin, una ragazza che in questo primissimo scorcio di stagione sembra aver trovato un ottimo standard di rendimento tra i paletti stretti. Terza la svedese classe 1994 Paulina Grassl, ennesimo talento scandinavo dei rapid gates, giù dal podio la tedesca Christina Geiger e l'altra svedese Anna Swenn-Larsson.La prima azzurra è Chiara Costazza, settima alle spalle della francese Noens; la poliziotta della Val di Fassa ha chiuso a 1.61 dalla vincitrice. L'unica altra azzurra a punti è Sarah Pardeller, che porta a casa un discreto quattordicesimo posto; fuori dalle trenta Sabrina Fanchini, saltano nella prima manche Michela Azzola, Marta Benzoni, Carmen Geyr, Nicole Agnelli e Karoline Pichler.Nel prossimo weekend toccherà ai ragazzi inaugurare la stagione continentale con un gigante e uno slalom a Trysil, in Norvegia; le ragazze, a fronte dell'annullamento dei giganti di Kviftjell, torneranno in scena a metà dicembre sulla Paganella. La prima leader del circuito è ovviamente Mona Loeseth, 330 punti a fronte dei 172 di Ylva Staalnacke. (continua)
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24/11/2013
] - CE Levi: vince la ceca Vlhova.6/a Michela Azzola
Primo slalom speciale della stagione femminile di Coppa Europa e seconda vittoria in carriera per la ceca Petra Vlhova, classe 1995, che già nella passata stagione aveva fatto vedere cose molto buone nella specialità.Secondo posto per Mona Loeseth, staccata di 56 centesimi: la norvegese conferma l'ottimo momento, e il feeling con le nevi di Levi. Un primo, un quarto e un secondo posto in pochi giorni che le valgono 230 punti e la leadership della classifica generale.Terzo gradino del podio per l'elvetica Michelle Gisin, davanti alle tedesche Christina Geiger e Barbara Wirth, e all'azzurra Michela Azzola.La bergamasca è la migliore delle nostre, a 1"57 di distacco, grazie ad una buona seconda manche.Chiudono la top10 Charlotta Saefvenberg, Marina Wallner, Nathalie Eklund ed Anna Swenn-Larsson. Appena fuori dalle top10 l'austriaca Christina Ager, rivelazione della gara di CdM.La seconda azzurra al traguardo è Chiara Costazza, solo 22/a a quasi 4 secondi, poi 23/a Marta Benzoni e 24/a Carmen Geyr.Solo 51/a Karoline Pichler; fuori nella prima Sabrina Fanchini, Nicole Agnelli e Sarah Pardeller.Domani in programma il secondo slalom. (continua)
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16/11/2013
] - La statunitense Shiffrin guida lo slalom a Levi
La Shiffrin detta legge nella prima manche dello slalom speciale di Levi. Sulle nevi della Finlandia la 19enne di Vail guida con il tempo di 57.23, nonostante una piccola sbavatura nella parte centrale del tracciato della pista “Black". Un tracciato, disegnato dall'allenatore delle svedesi l'italiano Christian Thoma, che non girava molto e nel quale le doti di reattività erano quanto mai richieste. La Shiffrin precede di 52 centesimi la slovena Tina Maze. La dominatrice della coppa del mondo dello scorso anno, anche se non ancora particolarmente brillante, dimostra che il giro a vuoto di Soelden, venti giorni fa in gigante, è già stato dimenticato. Alle spalle di questa coppia la sorprendente tedesca Marina Wallner(pettorale 63) a pari tempo con la sua connazionale Maria Riesch (+0.69).Quinto tempo per un'altra sorpresa della giornata, l'austriaca Christina Ager (pettorale 53) staccata di 70 centesimi dalla Shiffrin. Sesto e settimo tempo per le altre due rivelazioni di giornata, la svizzera Denise Feierabend (pettorale 45) a +0.73, davanti alla canadese Elli Terwiel (pettorale 32) a +0.86. Ottava la tedesca Christina Geiger (+0.95), quindi la canadese Marie-Michele Gagnon, staccata di +1.05 e la svizzera Gisin.Il duello tra l'astro nascente Shiffrin e la dominatrice dello slalom degli ultimi dieci anni Marlies Schild (al rientro alle competizioni dopo un infortunio) è purtroppo rimandato: l'austriaca è rimasta vittima di una inforcata.Le azzurre si difendono con Chiara Costazza. La fassana chiude con il 24/o tempo (+1.52) dopo che per tre quarti di tracciato era rimasta tra le migliori, irrigidendosi però nella parte finale, e perdendo così centesimi preziosi, mentre Manuela Moelgg, nonostante il pettorale proibitivo (67) è 30/a. Fuori dalle trenta le bergamasche Michela Azzola e Marta Benzoni,l'altoatesina Sara Pardeller (sostituta dell'assente Irene Curtoni) e Sabrina Fanchini.Giornata di sole a Levi con temperature però non molto polari (-3 gradi) per la ... (continua)
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07/11/2013
] - Le Svizzere per Levi.Tornano Feierabend e Holdener
Saranno quattro le atlete elvetiche a difendere i colori rossocrociati nel prossimo slalom di Levi, il primo della stagione 2013/2014.Sono convocate: Denise Feierabend, Michelle Gisin, Wendy Holdener e Rahel Kopp. Quest'ultima, classe 1994, ha esordito in Coppa del Mondo due settimana fa nel gigante di Soelden.Nella scorsa stagione i migliori risultati sono arrivati da Wendy Holdener, che era in dubbio, essendosi fratturata il braccio dopo una caduta in scooter lo scorso settembre: Wendy ha recuperato bene e sarà regolarmente al cancelletto.Torna da un infortunio anche Denise Feierabend, che ha saltato tutta la scorsa stagione per una lesione ai crociati anteriori del ginocchio destro patita nel marzo 2012. (continua)
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30/10/2013
] - Svindal: "posso lottare per il podio in gigante"
Chi con un breve tweet, chi con un lungo post molti atleti nei giorni seguenti alla gara riportano le loro impressioni sulla rete. Ecco Aksel Lund Svindal lunedì mattina:"un quarto posto al gigante inaugurale di Soelden è un buon modo di cominciare la stagione. E' il miglior risultato che ho mai ottenuto qui tranne la mia vittoria del 2007. Ma nel 2007 ero il miglior gigantista al mondo. Pian piano sono diventato più velocista. E Soelden non di certo una pista per velocisti. E' un muro molto lungo e tecnico dopo gli specialisti posso mostrare la loro tecnica. Dunque come ho detto sono felice del quarto posto. E' solo una gara ma spero davvero di essere in grado di poter stare con i migliori gigantisti. Ho lavorato molto in gigante questa estate, è molto più divertente gareggiare se puoi lottare per il podio invece che per il 5/o, 6/o, 7/o posto. Ligety, Hirscher e Pinturault sono migliori, come nella scorsa stagione. Ma magari un giorno riuscirò a trovare il modo di salire sul podio in gigante. Ora sono a Kitz per la cerimonia di assegnazione della gondola per la mia vittoria dello scorso anno e poi andrò a Salisburgo per un TV show con Red Bull. Non vedo l'ora di tornare sulla neve in America e cominciare a gareggiare sul serio. L'inverno è in qualche modo iniziato, ma lo sarà davvero quando gareggeremo tutti i fine settimana.Grande entusiasmo anche per l'elvetica Dominique Gisin:"Dopo esserci lasciate alle spalle, le ultime discese di allenamento, sabato è finalmente decollata la nuova stagione di sci, baciata da uno splendido sole. Già durante la prima manche, la nazionale svizzera ha mostrato una prestazione d’assieme eccellente. Grazie ad una manche sensazionale, Lara Gut è riuscita ad issarsi al comando della classifica, Tina Weirather, scattata dal cancelletto di partenza con il pettorale 37, si è inserita in settimana posizione, Fabienne e Jasmina Suter hanno agguantato la qualificazione alla seconda manche, nonostante pettorali molto alti con due prove ... (continua)
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26/10/2013
] - Tina Maze Icona Lange 2013
LIVE DA SOELDEN - E' Tina Maze la donna immagine del marchio Lange per il 2013. La dominatrice della scorsa coppa del mondo rappresenterà il produttore di scarponi da sci premium per tutta la stagione. Una tradizione che dura da nove anni quella di Lange di consentire alle proprie atlete di esprimere se stessi e la propria personalità in una immagine.La vincitrice della coppa del mondo 2012-2013 sarà l'icona di questo inverno. "Questa è davvero una nuova esperienza per me - ha dichiarato la slovena alla presentazione - e il fatto che io sono l'Icona Lange di quest'anno significa molto per me. Cerco sempre di essere me stessa, ma se ti vedi come un'icona, questo per me è un messaggio molto speciale. Mi sento molto onorata di questo. "Con i suoi podi 24 nella passata stagione, tra cui 11 vittorie in cinque discipline diverse, un oro mondiale in super-G e due medaglie d'argento (nella super-combinata e nel gigante), Tina Maze si sposa perfettamente con gli scarponi Lange RS 140, una miscela concentrata di qualità delle prestazioni e di tecnica.Dopo Julia Mancuso 2007, Resi Stiegler 2008, Maria Hoefl-Riesch 2009, Manuela Moelgg 2010, Dominique Gisin 2011, Federica Brignone 2012 e Lara Gut 2013, è ora la volta di Tina Maze dunque accompagnare il marchio Lange verso l'Olimpiade di Sochi 2014. (continua)
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21/10/2013
] - L'esile pattuglia delle svizzere a Soelden
Dopo l'ufficializzazione della squadra maschile della Svizzera impegnata domenica 27 ottobre nel primo gigante della stagione di coppa del mondo sono stati resi noti i nomi anche delle gigantiste di scena sabato 26 ottobre sul ghiacciaio del Rettenbach.Una pattuglia, selezionata nei giorni scorsi dal tecnico Hans Flatscher, alquanto esile e composta da cinque atlete. Oltre alle sicure del posto Lara Gut e Dominique Gisin, si sono aggiunte Rahel Kopp, Fabienne Suter e Jasmina Suter.La novità è rappresentata dalla giovane 19enne Rahel Kopp, proveniente dalla squadra C elvetica, all'esordio in coppa del mondo, dopo un'apparizione in occasione del mondiale di Schladming nel Team Event. (continua)
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12/10/2013
] - Gli Svizzeri presentano la stagione olimpica
Venerdì a Zurigo i responsabili dello sci alpino elvetico hanno incontrato i media per la consueta presentazione della stagione agonistica. Dalle parole del responsabile di settore Rudi Huber si intravede ottimismo, ma senza nascondere le difficoltà, dopo una stagione decisamente negativaNegli uomini gli scarsi risultati hanno fatto scendere nei ranking diversi atleti, con il conseguente innalzamento del numero di pettorale. Si salva Beat Feuz perchè mantiene lo status di infortunato. Beat dovrebbe rientrare a Lake Louise, così come Carlo Janka, e dunque entrambi non saranno al via a Soelden.Walter Hlebayna, responsabile del settore maschile, può contare solo su una manciata di atleti nei top30 al mondo: Patrick Kueng (dh,sg), Didier Defago (gs,sg,dh), Zurbriggen (dh) e Markus Vogel (sl). Walter sa che la situazione non è semplice, soprattutto se paragonata ai fasti del passato, ma non si nasconde: "...il primo obiettivo è quello di andare regolarmente a punti, indipendentemente dal pettorale, proprio per avere un miglior numero di partenza"Tra le ragazze guidate da Hans Fletscher la situazione dei pettorali è decisamente migliore: "dobbiamo fare meglio della scorsa stagione siamo migliorati in tutte le discipline e abbiamo recuperato molti infortuni. Dobbiamo migliorare i 6 podi ottenuti in CdM l'anno scorso e arrivare a Sochi con una squadra da medaglia"Con le velociste lavorerà Roland Platzer, ex allenatore del gruppo; il gruppo è diviso tra le velociste pure e le velociste combinatiste. Il coach ticinese Daniele Petrini non ha lavorato con il gruppo d'estate e non si sa quando potrà rientrare: non è ufficiale ma si parla di esaurimento nervoso / sindrome da burnoutI tre gruppi di lavoro maschili, 8 atleti ciascuno, sono guidati da Walter Hubmann, Joerg Roten e Steve Locher. Inoltre Sepp Brunner guiderà il gruppo combinatisti, e al momento segue quasi esclusivamente Beat Feuz.Per quanto riguarda le infortunate Denise Feierabend è tornata ad allenarsi ... (continua)
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09/09/2013
] - SAC: successi per Gut, Weirather e Ferstl
Si è chiusa con le prove di velocità di La Parva, Cile, la terzultima tappa della South American Cup, che ha visto la partecipazione di molti protagonisti della Coppa del Mondo, presenti nella località sudamericana per la preparazione estiva.Nella prima discesa si è imposta la ticinese Lara Gut, prima di una pattuglia di 9 atlete elvetiche, un dominio che solo la slovena Ilka Stuhec ha saputo spezzare con il terzo tempo. Secondo posto per Nadja Jnglin-Kamer, seguono Fabienne Suter, Joana Haehlen (squadra B), Andrea Dettling, Dominique Gisin, Mirena Kueng e Fraenzi Audfenblatten, staccata di un secondo e 7 decimi. Nella seconda discesa vince Dominique Gisin davanti alle connazionali Dettling, Haehlen, Suter, quinto tempo per la Stuhec.In superg interessante vittoria per Tina Weirather davanti a 6 elvetiche: Suter, Gut, Dettling, Abderhalden, Gisin e Haehlen; nella relativa superk (manche di superg + manche di slalom) l'atleta del Liechtenstein mantiene il primo posto, salgono sul podio Suter e Abderhalden. Miglior tempo in slalom, e non è una sorpresa, per la ceca Sarka Zahrobska, ora signora Strachova.In campo maschile il tedesco Josef Ferstl vince la prima discesa davanti al francese Brice Roger e al russo Alexander Glebov; in gara anche i francesi Clarey, Fayed, Bouillot, Bertrand, Theaux, Poisson e Mermillod Blondin. Nella seconda discesa Ferstl concede il bis davanti al connazionale Andreas Strodl e al francese Theaux. In superg vince il tedesco Klaus Brandner davanti a Josef Ferstl, terzo tempo per Theaux, quinto per Mermillod Blondin che grazie alla manche di slalom vince la superk abbinata, davanti a Ferstl e Natko Zrncic-dim, che risale sul podio della sua specialità preferita. Miglior tempo tra i pali stretti per l'americano Hig Roberts.Alla fine di questa tappa veloce Josef Ferstl, con due vittorie e due secondi posti, conquista la vetta della classifica generale, superando l'argentino Cristian Simari di 30 punti. (continua)
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03/09/2013
] - Dominique Gisin:"A La Parva ci alleniamo bene"
Direttamente da La Parva, Cile, la velocista elvetica Dominique Gisin aggiorna il suo blog, in tedesco, italiano, francese e inglese, sulle condizioni di allenamento che sta trovando la compagine delle velociste elvetiche.Tra l'altro nelle prossime ore è prevista la prima di una serie di gare valevoli per il circuito SAC (due discese, un superg, una superk) di cui sono già state svolte le prove cronometrate, che vedranno la partecipazione delle elvetiche e delle slovene."Da Ushuaia l’avventura è proseguita alla volta del Cile - scrive Dominique - Durante lo spostamento abbiamo avuto una fortuna …. sfacciata, viaggiando durante una giornata invernale da cartolina. Naturalmente sarebbe stato meglio se il sole avesse fatto capolino durante gli allenamenti, ma visto che alla natura non si comanda, ne abbiamo approfittato per goderci i panorami mozzafiato che ti offre la Patagonia. Abbiamo anche visto l’Aconcagua, la montagna più alta della Cordigliera e di tutto il continente americano … una visione impressionante.Giunta a Santiago, dopo avere stipato tutto il materiale in un camion, mi sono lasciata rapire da Morfeo in un letto king size dell’Hilton. Il giorno successivo, con un’avventurosa corsa in taxi, siamo salite ai 2’500 m di La Parva. La prima sensazione avuta è stata quella di un allunaggio. Siamo a quasi 3’000 m sopra il livello del mare ed il paesaggio è quasi desertico. Rispetto ad Ushuaia le montagne sono delle collinette e la neve scarseggia. Ciò nonostante le condizioni di allenamento sono semplicemente perfette, con neve da compatta a dura. La pista di discesa ci permette di svolgere delle manche da oltre agli 80 secondi ed il sole ci accompagna per delle sessioni di allenamento primaverili ideali.Sono molto felice di potere provare delle piste di discesa e di super gigante che non conoscevo ancora. In situazioni del genere, quando non conosci il terreno, devi cercare i tuoi limiti e per me si tratta di una sfida giornaliera che mi motiva moltissimo. ... (continua)
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27/08/2013
] - Nevados de Chillian: FIS con Tedesche e Svizzeri
Sono giorni di pausa per i circuiti South American Cup e Australian New Zealand Cup, ma in calendario erano in programma per ieri una serie di interessanti gare FIS a Nevados de Chillian, Cile. Interessanti perchè nella località andina sono al lavoro le tedeschi e gli svizzeri, ed ecco che le rispettive federsci hanno organizzato due superg e due superk, maschili e femminili, con massiccia partecipazione di atleti di Coppa.Nel primo superg vittoria per Patrick Kueng, che vincerà anche il secondo, davanti ai compagni Marc Berthod, Marc Gisin, Carlo Janka e Didier Defago. Nella relativa superk (tempo del superg + manche di slalom) vince Marc Berthod davanti a Carlo Janka, Marc Gisin e un pimpante Cristian Javier Simari Birkner, il migliore tra i pali stretti.Nella seconda gara di superg Janka e Gisin salgono sul podio alle spalle di Kueng, davanti a Berthod e Simari: l'argentino è ancora tra i migliori in slalom e vince la seconda superk, esultando giustamente sui sociale network. Secondo posto per Marc Gisin, terzo Silvan Zurbriggen (più a suo agio tra i pali stretti che nella velocità), seguono Janka e Berthod.Sabato ricomincia la SAC con un gigante a El Colorado (Cile).Nelle prove femminili, 20 atlete circa al cancelletto, si impone Viktoria Rebensburg nel primo superg, sei decimi più veloce della russa Elena Yokovishina, seguono Maria Hoefl-Riesch, Gina Stechert e Lena Duerr; nella relativa superk (tempo del superg + manche di slalom) vince la russa davanti a Rebensburg e Riesch, miglior tempo in slalom per l'argentina Salome Bancora.In gara2 vittoria in superg per la Riesch che stacca di oltre un secondo la Rebensburg, terzo posto per Macarena Simari Birkner; dopo la manche di slalom Maria incrementa il vantaggio e vince la superk (e pubblica la foto del podio su twitter), mentre Macarena scavalca la Rebensburg; miglior tempo in slalom per Lena Duerr. (continua)
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21/08/2013
] - Winter Games: vittoria per Holdener e Chodounsky
Con il gigante femminile e i due slalom speciali si chiude il programma dello sci alpino dei Winter Games NZ, prove valide anche per il circuito FIS Australian New Zealand Cup. Si è corso sulla "Rocky Gully" di Coronet Peak, pendio ostico e definito dagli organizzatori "vicino a quelli di Coppa del Mondo"Tra le porte larghe vince l'elvetica Wendy Holdener con poco meno di mezzo secondo sulla russa Anastasia Romanova; terzo tempo per l'austriaca Christine Scheyer che supera l'americana Megan Mcjames. Più attardate la velocista Denise Feierabend (9/a) e la slalomista Michelle Gisin (14/a). La Holdener, 20 anni compiuti lo scorso maggio, conferma i grandi progressi messi in luce nella stagione scorsa dove in Coppa del Mondo ha conquistato il suo primo podio (seconda a Ofterschwang) e altri 5 risultati nelle top10, sempre in slalom. "Sono contenta di essere qui in Nuova Zelanda - ha dichiarato Wendy - mi sono allenata duramente. Nella prima manche non sono andata bene, meglio nella seconda, sono felice di aver vinto, ti dà fiducia, anche perchè il tracciato era insidioso e molto mosso."Anche ieri gli organizzatori hanno dovuto lavorare a lungo sul tracciato rovinato dalle alte temperature, in particolare nella parte bassa.Tra i pali stretti successo per la 19enne americana Paula Moltzan, davanti a Michelle Gisin e Megan McJames; 9/o tempo per l'austriaca Eva-Maria Brem.Più alto il tasso tecnico dello slalom maschile, gara da 6 punti FIS, che ha visto il successo dell'americano David Chodounsky, approfittando dell'inforcata nelle ultime porte del compagno di squadra Will Brandenburg. David ha costruito il successo nella prima manche, resistendo al ritorno del nipponico Akira Sasaki. Terzo gradino del podio per lo slovacco Adam Zampa, quarto tempo per lo svedese Anton Lahdenperae, 9/o per Michael Matt, cugino di Mario.Fuori nella prima manche Andrea Ballerin, mentre Francesco Romano chiude con il 25/o tempo.Con il successo odierno Chodounsky rafforza la leadership in ... (continua)
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12/07/2013
] - Cuche e i Gisin: 100mila franchi per i giovani
Un torneo di golf per raccogliere fondi per il settore giovanile dello Swiss Ski Team: è l'annuale Swiss Ski Charity Golf Tournament, giocato al Golf Club Crans-sur-Sierre di Crans Montana.Tra i protagonisti dell'evento l'ex campionissimo elvetico Didier Cuche, divenuto membro onorario del Club dopo aver vinto il superg di Crans Montana nel 2012, e i fratelli Michelle, Marc e Dominique Gisin, giocatori fin dall'infanzia.Nel complesso sono stati raccolti oltre 100.000 franchi svizzeri che sosterranno la crescita delle giovani leve rossocrociate.Nel filmato ecco il "dietro alle quinte" realizzato dalla FIS. (continua)
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28/06/2013
] - Marc Gisin, l'uomo più forte!
Il programma atletico delle nazionali di sci è sempre più ricco di attività "alternative" alle ormai classiche sedute in palestra e in bicicletta.Di certo l'allenamento pensato dai preparatori elvetici per il team maschile, impegnato a Gstaad, merita di essere raccontato: 7 attività di "spostamento carichi pesanti" da svolgere nel minor tempo possibile per fregiarsi del titolo di "The Strongest Man", l'uomo più forte. Nel menu c'è un po' di tutto: trascinare tronchi, spostare pneumatici enormi, far rotolare blocchi di cemento e addirittura trainare il pulmino di Swiss-ski !Alla fine ha vinto con margine Marc Gisin, che ha chiuso il "circuito" in 319 secondi, quasi un minuto e mezzo meglio di Reto Schmidiger, con Nils Mani sul terzo gradino del podio. In gara anche Markus Vogel, Justin Murisier (nella foto mentre traina il pulmino), Daniel Yule, Patrick Kueng, Marc Berthod, Thomas Tumler, Gino Caviezel, Manuel Pleisch. (continua)
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28/06/2013
] - Velociste elvetiche a Tenero.Antidoping per Gut
Per tre giorni le velociste elvetiche si sono allenate a Tenero, in Ticino, ospiti del Centro Sportivo nazionale, dove hanno svolto una serie di sessioni atletiche sotto la guida di Luca De Marchi (preparatore atletico) e Daniele Petrini (coach del gruppo velocità)Erano presenti Fabienne Suter, Nadja Kamer (ora sposata Inglin), Andrea Dettling, Martina Schild e Dominique Gisin.A proposito di Dominique, ecco cosa ha scritto martedì sul suo blog:"Quest’anno i giorni dedicati alla condizione fisica e all’allenamento a secco sembrano non finire mai e la mia brama di neve aumenta di conseguenza. Negli ultimi giorni anche in Svizzera è giunta l’attesa ondata di caldo e la mia soglia di sopportazione alle temperature estive è già stata ampiamente superata. L’unica cosa da fare era quindi di cercare refrigerio nelle sale di forza climatizzate. Il periodo trascorso al fresco dell’Engadina o a mollo nei laghetti svizzeri è stato davvero bello. Le giornate di allenamento sono intense e durante i giorni di riposo cerco di recuperare, smaltendo l’acido lattico accumulato. Nonostante gli impegni riesco comunque a fare qualche giro sul campo da golf e le sfide sul drive con mia sorella Michelle sono oramai diventate leggenda. Ho indossato nuovamente gli scarponi ma purtroppo solo per i tradizionali test annuali nel canale del vento presso la RUAG di Emmen. Fortunatamente tra un mese saliremo a Zermatt e si tornerà quindi sul ghiacciaio."Il gruppo tornerà sulla neve il 22 luglio, a Zermatt, e in seguito cercheranno le condizioni invernali in sudamerica, prima in Cile e poi in Argentina.Non era presente Tina Weirather, del Liechtenstein, che si aggregherà al gruppo in occasione degli allenamenti sulla neve, e Lara Gut che come noto si allena con il suo team privato.In questi giorni poi la campionessa ticinese era impegnati con esami scolastici, ed è inoltre stata intercettata, alle 6 del mattino, da funzionari dell'antidoping. (continua)
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17/04/2013
] - Gli svizzeri per la stagione 2012/2013
La federsci elvetica Swiss-Ski ha pubblicato oggi la composizione completa delle Squadre Nazionali A, B e C maschili e femminili per la stagione olimpica 2013.Dopo un anno davvero difficile dal punto di vista dei risultati Swiss-Ski ha già iniziato una piccola rivoluzione chiamando Rubi Huber come nuovo Chef Alpin e Walter Hubmann a guidare i velocisti. In totale sono stati selezionati 38 donne contro le 39 della passata stagione e 44 uomini.Holdener e Abderhalden passano dalla squadra A alla Squadra Nazionale, percorso inverso per Aufdenblatten, mentre Andrea Dettling paga la mancanza di risultati e passa in squadra B.Sale dalla B alla A Corinne Suter, e dalla C alla B Michelle Gisin, Joana Haehlen e Jasmine Suter.Più corposi i cambiamenti tra gli uomini: Kueng e Viletta retrocedono dalla Squadra Nazionale, ora di soli 4 elementi, alla A. Grazie ad una promettente stagione Luca Aerni, classe 1993, passa direttamente dalla C alla A, mentre Pleisch, Vogel e Weber passano dalla B alla A. Percorso inverso per Marc Gini e Marc Gisin.Confermato il ritiro di Tobias Gruenenfelder, mentre con grande rammarico, dopo 13 stagioni, esce dalle squadre nazionali Daniel Albrecht.Dani, infortunatosi per l'ennesima volta a novembre (lussazione della rotula e legamento KO), potrà allenarsi da solo e avrà l'opportunità di fare le selezioni per Soelden.Ecco il quadro completo:Donne:Squadra Nazionale: Denise Feierabend, Dominique Gisin, Lara Gut, Wendy Holdener, Nadja Kamer, Marianne Kaufmann-Abderhalden, Martina Schild, Fabienne SuterSquadra A: Fraenzi Aufdenblatten, Corinne SuterSquadra B: Andrea Dettling, Michelle Gisin, Celina Hangl, Joana Haehlen, Mirena Kueng, Priska Nufer, Jasmine SuterSquadra C: Corina Brunner, Charlotte Chable, Julie Dayer, Andrea Ellenberger, Jasmine Flury, Luana Fluetsch, Margaux Givel, Nathalie Groebli, Larissa Jenal, Rahel Kopp, Jasmin Rothmund, Elodie Rudaz, Noemi Ruesch, Beatrice Scalvedi, Bettina Scheeberger, Anja Schneider, Elena Stoffel, Andrea ... (continua)
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08/04/2013
] - Gare FIS: bene Ballerin
Si avvicina a grandi passi la fine della stagione, ma molti azzurri sono ancora impegnati nelle gare FIS in giro per il mondo.In Svizzera, sulle nevi di Veysonnaz, si stanno disputando alcune prove tecniche che vedono in buona forma Andrea Ballerin: il poliziotto trentino ha chiuso secondo lo slalom di ieri, alle spalle di Marc Gini e davanti al giovane elvetico Bernhard Niederbeger (nono il FuturFisi Fabian Bacher, pettorale 37). Nel gigante odierno, il ventiquattrenne delle Fiamme Oro è salito sul terzo gradino del podio: gara vinta dal ceco Krystof Kryzl davanti al rossocrociato Sandro Viletta, quindicesimo l'altro azzurrino Guglielmo Bosca.Florian Eisath è invece impegnato in Giappone, unico europeo assieme al norvegese Truls-Ove Karlsen: undicesimo posto per il finanziere di Obereggen nella gara tra le porte larghe disputata oggi a Nozawa Onsen, che ha premiato Kyohsuke Kohno davanti a Ryuonosuke Okhoshi.Ragazze di scena a Samnaun, nei Grigioni elvetici, ancora una volta con prove tecniche: oggi si è disputato uno slalom vinto dalla padrona di casa Michelle Gisin davanti alla tedesca Monica Huebner e alla ceca Martina Dubovska. Dodicesima la bergamasca Marta Benzoni, indietro alcune giovanissime del FuturFisi, out Sarah Pardeller e Karoline Pichler. (continua)
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24/03/2013
] - CN Svizzera: dominano Viletta e Dettling
Con le prove tecniche a Davos si è chiuso il programma dei Campionati Nazionali elvetici, cominciati settimana scorsa a St.Moritz dove si sono svolte le prove veloci.Vediamo quali sono i nuovi campioni nazionali rossocrociati, in una stagione difficile dove una delle nazioni più importanti dell'arco alpino ha chiuso al settimo posto della classifica.Dopo una stagione avara di risultati Sandro Viletta ha chiuso al meglio vincendo il titolo sia in superg, sia discesa che in gigante. Sono i primi titoli per il grigionese che finora era salito sul podio ma senza vincere.In superg completano il podio Nils Mani e il veterano Didier Defago, che è secondo in discesa davanti a Ralph Weber. Mani, argento in superg e oro in discesa ai Mondiali Juniores, è sesto in libera.Tra le ragazze doppietta per Andrea Dettling che vince il superg davanti a Corinne Suter e Priska Nufer, e la discesa davanti a Joana Haehlen e Jasmine Flury.Assenti le migliori specialiste rossocrociate: Fabienne Suter, Lara Gut, Dominique Gisin, Nadja Kamer; Fraenzi Aufdenblatten è uscita.Ieri a Davos è stato il turno delle gigantiste, con una gara molto tirata ed interessante, che ha visto la vittoria a sorpresa di Noemi Ruesch, pettorale 39 e già tra le prime dopo la prima manche.Per Noemi, 19 anni domenica prossima, è la gara più importante della carriera. Per tre centesimi si deve arrendere Lara Gut, detentrice del titolo. Su facebook la ticinese ha criticato la Federazione Internazionale per i nuovi sci da gigante: a livello di gare FIS, quando mancano le nevi dure e preparate di CdM, si notano maggiormente tutti i limiti e i problemi dei nuovi sci.Terzo tempo per Fabienne Suter, seguono Dominique Gisin, l'austriaca Bernadette Schild e Corinne Suter.Infine tra i pali stretti Wendy Holdener si conferma la migliore specialista elvetica, la seconda classificata Jasmin Rothmund accusa oltre un secondo, quasi due per Margaux Givel, terza classificata.Nella stagione 2013 Wendy è entrata per la prima volta ... (continua)
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09/03/2013
] - Finali 2013 a Lenzerheide: i qualificati per il GS
Con i giganti di Ofterschwang e Kranjska Gore si chiude la stagione regolare del gigante, prima del gran Finale a Lenzerheide.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: i primi 25 della classifica senza sostituzioni; il Campione del Mondo di Schladming; il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale. Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.Gigante femminile: Tina Maze, Anna Fenninger, Kathrin Zettel, Viktoria Rebensburg, Tessa Worley, Maria Riesch, Irene Curtoni, Frida Hansdotter, Jessica Lindell-Vikarby, Dominique Gisin, Julia Mancuso, Michaela Kirchgasser, Lara Gut, Eva-Maria Brem, Stefanie Koehle, Lizi Goergl, Lindsey Vonn, Anemone Marmottan, Mikaela Shiffrin, Denise Karbon, Tanja Poutiainen, Nadia Fanchini, Ana Drev, Marie-Michele Gagnon, Taina BariozSi aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Lisa Maria ZellerGigante maschile: Ted Ligety, Marcel Hirscher, Manfred Moelgg, Alexis Pinturault, Felix Neureuther, Aksel Lund Svindal, Thomas Fanara, Marcus Sandell, Fritz Dopfer, Davide Simoncelli, Ivica Kostelic, Benni Raich, Philipp Schoerghofer, Christoph Noesig, Max Blardone, Marcel Mathis, Steve Missillier, Stefan Luitz, Hannes Reichelt, Kjetil Jansrud, Didier Defago, Cyprien Richard, Leif Haugen, Florian Eisath, Mathieu Faivre.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Aleksander Aamodt Kilde + gli atleti over 500 punti non compresi Christof InnerhoferGià matematicamente assegnate a Tina Maze e Ted Ligety le Coppe di Specialità. (continua)
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06/03/2013
] - Marc Gisin rientra, Nadja Kamer ancora in dubbio
Sono meno gravi del previsto gli infortuni occorsi agli elvetici Marc Gisin e Nadja Kamer.Per il primo, caduto durante la prima prova cronometrata della discesa di Kvitfjell, il dott.Rickli di Swiss-ski ha diagnosticato uno stiramento del legamento del ginocchio destro e una lesione alla caviglia destra. Marc potrebbe già allenarsi domani e venerdì partecipare alle prove di Coppa Europa di Sella Nevea.Nadja Kamer è caduta venerdì scorso durante il primo superg di Garmisch: gli esami condotti a Zurigo hanno confermato una lesione alla testa della tibia. Non è esclusa la sua partecipazioni alle Finali di Lenzerheide, ma una decisione definitiva verrà presa nel prossimo fine settimana.Infine Swiss-Ski comunica che Nils Mani, fresco Campione del Mondo Juniores in discesa, non prenderà il via all'ultima libera in programma a Lenzerheide, pur avendone diritto, perchè in accordo con gli allenatori preferisci concentrarsi sulla Coppa Europa, con l'obiettivo di fare il posto fisso.Le Finali del circuito continentale sono in programma dal 13 al 17 marzo a Sochi, sui tracciati olimpici: Nils è quinto in classifica di discesa, quando manca solo l'ultima prova, ma è staccato di soli 34 punti dal secondo classificato, Markus Duerager. Suoi avversari anche Manuel Kramer con 202 e il nostro Silvano Varettoni con 196. (continua)
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03/03/2013
] - Finali 2013 a Lenzerheide: i qualificati per il SG
Con il penultimo superg femminile e maschile si conclude il programma della velocità per la stagione 2012/2013, escluse le Finali di Lenzerheide.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: i primi 25 della classifica senza sostituzioni; il Campione del Mondo di Schladming; il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale. Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.Superg femminile: Tina Maze, Julia Mancuso, Anna Fenninger, Lindsery Vonn, Maria Riesch, Viktoria Rebensburg, Fabienne Suter, Nicole Schmidhofer, Tina Weirather, Lara Gut, Carolina Ruiz Castillo, Leanne Smith, Laurenne Ross, Lizi Goergl, Regina Mader Sterz, Dominique Gisin, Fraenzi Aufdenblatten, Veronique Hronek, Elena Curtoni, Nicole Hosp, Andrea Fischbacher, Tessa Worley, Marion Rolland, Marie Marchand-Arvier, Stefanie KoehleSi aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Stephanie Venier + le atlete over 500 punti non comprese Kathrin Zettel, Mikaela Shiffrin, Frida HansdotterSuperg maschile: Aksel Lund Svindal, Matteo Marsaglia, Matthias Mayer, Werner Heel, Adrien Theaux, Hannes Reichelt, Ted Ligety, Joachim Puchner, Kjetil Jansrud, Georg Streitberger, Erik Guay, Johan Clarey, Christof Innerhofer, Klaus Kroell, Jan Hudec, Siegmar Klotz, Peter Fill, Max Franz, Andreas Romar, Romed Baumann, Gauthier De Tessieres, Thomas Mermillod Blondin, Dominik Paris, Patrick Kueng, Florian ScheiberSi aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Thomas Mayrpeter + gli atleti over 500 punti non compresi Manfred Moelgg, Alexis Pinturault, Ivica Kostelic, Felix Neureuther, Marcel Hirscher.In campo maschile coppetta di specialità già matematicamente assegnata ad Aksel Lund Svindal, mentre tra le ragazze Tina Maze guida con 55 punti di distacco su Julia Mancuso, l'unica che può ancora sperare. (continua)
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02/03/2013
] - Finali 2013 a Lenzerheide: i qualificati per la dh
Siamo agli sgoccioli della stagione di velocità 2012/2013, per i discesisti manca la sola gara di Lenzerheide, mentre domani sono in programma due superg.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: i primi 25 della classifica senza sostituzioni; il Campione del Mondo di Schladming; il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale. Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.Discesa femminile: Lindsey Vonn, Tina Maze, Maria Riesch, Stacey Cook, Lara Gut, Tina Weirather, Daniela Merighetti, Anna Fenninger, Julia Mancuso, Alice Mckennis, Marion Rolland, Nadja Kamer, Leanne Smith, Marie Marchand-Arvier, Carolina Ruiz Castillo, Laurenne Ross, Regina Mader Sterz, Stefanie Moser, Dominique Gisin, Fraenzi Aufdenblatten, Marianne Abderhalden, Elena Fanchini, Viktoria Rebensburg, Elisabeth Goergl, Ilka Stuhec.Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Jennifer Piot + le atlete over 500 punti non comprese Kathrin Zettel, Mikaela Shiffrin, Frida Hansdotter.Discesa maschile: Aksel Lund Svindal, Klaus Kroell, Dominik Paris, Christof Innerhofer, Hannes Reichelt, Erik Guay, Adrien Theaux, Georg Streitberger, Max Franz, Werner Heel, Kjetil Jansrud, Johan Clarey, Manuel Osborne-Paradis, Marco Sullivan, David Poisson, Rok Perko, Romed Baumann, Travis Ganong, Joachim Puchner, Steven Nyman, Jan Hudec, Florian Scheiber, Andrej Sporn, Peter Fill, Matthias Mayer.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Nils Mani + gli atleti over 500 punti non compresi Manfred Moelgg, Alexis Pinturault, Ivica Kostelic, Ted Ligety, Felix Neureuther, Marcel Hirscher. (continua)
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02/03/2013
] - Infermeria Svizzera: out Ginsin e Kamer
Doppio infortunio in casa elvetica, già martoriata da problemi, mancanza di risultati e cambi già annunciati dello staff tecnico.Ieri durante la seconda prova cronometrata di Kvitfjell è caduto Marc Gisin riportando uno stiramento del legamento interno del ginocchio sinistro e una lesione alla caviglia destra, secondo la prima diagnosi del Dr.Rickli della federsci elvetica. Assente alla discesa di oggi e al superg di domani tornerà subito in patria per ulteriori accertamenti.Ancora più preoccupante l'infortunio occorso ieri a Nadja Kamer: caduta in mattinata nel corso del superg di Garmisch si è sottoposta in serata a risonanza magnetica, perchè nel pomeriggio il ginocchio sinistro doleva. Gli esami hanno evidenziato una lesione alla tibia, la cui entità non è ancora stata comunicata. Nadja non gareggerà oggi e domani, tornerà subito in patria e lunedì sarà visitata dal Dott.Frey. La 26enne ha conquistato 5 podi in discesa nelle ultime tre stagioni, l'ultimo nello scorso dicembre a Val d'Isere. (continua)
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21/02/2013
] - Mondiali junior: Fjaellstroem vince lo slalom
A fronte delle abbondanti nevicate, il programma dei Mondiali juniores del Québec ha subito un cambio di programma, con la cancellazione di un'altra prova della libera maschile e l'anticipazione ad oggi dello slalom femminile, al posto del gigante. Tra i paletti stretti, dunque, si sono assegnate le prime medaglie di questa rassegna iridata: l'oro è andato alla svedese Magdalena Fjaellstroem, diciotto anni compiuti a gennaio, protagonista di una stagione che l'ha già vista vincere in Coppa Europa e debuttare in Coppa del Mondo. L'atleta scandinava ha chiuso in 1:52.10, rimontando dalla sesta posizione della prima manche: argento per la "sorella d'arte" svizzera Michelle Gisin (+0.44), bronzo alla francese Adeline Baud (+0.54), giù dal podio Petra Vlhova e l'altra svedese Nathalie Eklund, al comando a metà gara. Tra le azzurre, l'unica al traguardo è la milanese Alessia Medetti, brava a chiudere in sedicesima posizione col pettorale 53, a oltre 5'' dalla vincitrice. Qualche rimpianto per la malenca Nicole Agnelli, a ridosso delle dieci nella prima prova, out nella seconda; fuori nella prima manche Karoline Pichler, non parte Sofia Goggia.Domani sarà la volta della discesa maschile (preceduta da una prova cronometrata) e del gigante femminile. (continua)
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20/02/2013
] - Kirchgasser in discesa a Meribel.Zettel in pausa
L'argento Mondiale in slalom Michaela Kirchgasser sarà al via nella discesa di Meribel il prossimo weekend: per la salisburghese si tratta del ritorno alla velocità dopo due anni, l'ultima volta infatti fu il 5 marzo 2011 a Tarvisio, gara chiusa con il 29/o tempo, una delle tre volte che Michaela è andata a punti in questa disciplina.Più che alla discesa "Kirchi" punta alla superk di domenica: con una discreta manche in discesa può sperare di tornare sul podio in questa disciplina, come nel 2010 e 2006.Non sarà invece al via l'austriaca Kathrin Zettel, che aveva cominciato benissimo la stagione con il podio di Soelden: la 27enne si sente debilitata dagli antibiotici, presi per combattere la sinusite. Tornerà a Ofterschwang.Mancherà anche Dominique Gisin: la svizzera si era procurata una frattura al metacarpo durante la discesa mondiale. Il processo di guargiione non è ancora terminato; Dominique dovrebbe poter rientrare a Garmisch.Da notare che la tappa francese potrebbe già consegnare matematicamente la Sfera di Cristallo a Tina Maze: al momento ha 888 punti di vantaggio sulla tedesca Riesch quando mancano 11 gare, dunque a Tina basterà conquistare a Meribel almeno 12 punti più di Maria, ed arrivare così a Garmisch con oltre 900 punti di distacco. (continua)
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12/02/2013
] - Ryan Cochran-Siegle allunga la lista infortunati
Johan Clarey non è neanche arrivato ai Mondiali: si è fatto male qualche giorno prima, "aprendo" la strada per la medaglia di bronzo del connazionale De Tessieres.L'urlo di dolore di Lindsey Vonn, caduta nel corso del superg iridato, ha aperto il triste elenco degli infortunati.Elenco che è andato allungandosi praticamente tutti i giorni:Kjetil Jansrud è caduto nel superg rompendo i crociati del ginocchio destro; Chemmy Alcott è caduta nelle prima prova cronometrata e si è dovuta fermare per non stressare ulteriormente la gamba.Venerdì nella seconda prova cronometrata lo svizzero Vitus Lueoend ha preso un colpo senza cadere: sospetto stiramento ai crociati anteriori del ginocchio destro. (aggiornamento: Vitus è stato già operato, salterà il resto della stagione)Sabato tocca a Max Franz farsi male, pochi mesi dopo l'incidente a Beaver Creek: lesione al menisco del ginocchio destro.Domenica nella libera femminile alcune atlete sono cadute: lo svizzera Dominique Gisin è finita contro le reti fratturandosi la mano destra.Lunedì infine abbiamo visto tanti atleti in difficoltà nella manche di discesa della superk, dove è uscito di scena il primo degli azzurri al via, Siegmar Klotz. Tra i non classificati anche l'americano Ryan Cochran-Siegle che ha sbagliato traiettoria, non è caduto, poi si è fermato toccandosi il ginocchio: secondo la prima diagnosi si è strappato il crociato anteriore e il collaterale. (continua)
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10/02/2013
] - Frattura alla mano per Dominique Gisin
Diverse atlete sono cadute nel corso della libera femminile di questa mattina: la nostra Dada Merighetti, la tedesca Veronique Hronek, l'austriaca Stefanie Moser e l'elvetica Dominique Gisin.Quest'ultima è finita contro le reti procurandosi qualche abrasione e una frattura del metacarpo della mano destra, fortunatamente senza interessamento dell'articolazione, e al momento sembra non sia necessario intervenire.Al momento però la sua partecipazione al gigante di giovedì prossimo è in forte dubbio: "ora va un po' meglio, vedremo come si evolverà la situazione nei prossimi giorni. Deciderò all'ultimo momento", ha dichiarato Dominique. (continua)
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07/02/2013
] - Svizzeri e Francesi per i Mondiali Junior 2013
Dal 18 al 28 febbraio prossimi, nelle località di Mont-Sainte-Anne e Massif de Charlevoix in Quebec, Canada, si terranno i Campionati del Mondo junior edizione 2013.La federsci elvetica ha già comunicato la squadra convocata per l'appuntamento:Donne: Joana Haehlen (92), Wendy Holdener (93), Michelle Gisin (93), Corinne Suter (94), Rahel Kopp (94), Jasmina Suter (95), Priska Nufer (92), Jasmine Flury (93)Uomini: Luca Aerni (93), Gino Caviezel (92), Nils Mani (93), Reto Schmidiger (92), Ralph Weber (93), Ramon Zenhaeusern (92), Bernhard Niederberger (93), Sandro Jenal (92)Anche la FFS, la federsci francese, ha comunicato le convocazioni ufficiali:Donne: Estelle Alphand (95), Adeline Baud (92), Clara Direz (95), Josephine Forni (94), Laura Gauche (95), Romane Miradoli (94), Jennifer Piot (92)Uomini: Nils Allegre (94), Rudy Castellon (94), Jonas Fabre (93), Thibaut Favrot (94), Greg Galeotti (92), Valentin Giraud-Moine (92), Roy Piccard (93), Cyprien Sarrazin (94) + un ultimo posto ancora da definire (continua)
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29/01/2013
] - Ecco la squadra svizzera per i Mondiali
Crisi di risultati in Coppa, ma voglia di riscatto ai Mondiali: questo in sintesi il motto che vuole accompagnare la selezione elvetica per i Mondiali di Schladming.Ad inizio anno il regolamento interno prevedeva un risultato tra il primo e il settimo posto o 2 risultati tra l'ottava e il quindicesimo come requisito minimo per prendere parte alle rassegna iridata.Pochi atleti sono stati in grado di rispettare i requisiti: solo Defago, Vogel, Kueng e Janka tra gli uomini, mentre tra le ragazze Gisin, Gut, Suter, Kamer, Abderhalden, Aufdenblatten e Holdener.I tecnici hanno così deciso in base alle caratteristiche tecniche, all'età, fino a scegliere 8 ragazze e 13 ragazzi.Donne: Fraenzi Aufdenblatten, Dominique Gisin, Michelle Gisin, Lara Gut, Wendy Holdener, Nadja Kamer, Marianne Kaufmann-Abderhalden, Fabienne SuterIn slalom correranno: Michelle Gisin e Wendy Holdener; in gigante: Dominique Gisin, Lara Gut, Wendy Holdener, Fabienne Suter; in superg: Fraenzi Aufdenblatten, Dominique Gisin, Lara Gut, Fabienne Suter; in superk: Dominique Gisin, Lara Gut, Marianne Abderhalden. Il quartetto per la discesa sarà deciso dopo il superg tra Aufdenblatten, Gisin, Gut, Kamer, AbderhaldenUomini: Marc Berthod, Gino Caviezel, Didier Defago, Carlo Janka, Marc Gini, Marc Gisin, Patrick Kueng, Vitus Lueoend, Reto Schmidiger, Sandro Viletta, Markus Vogel, Ramon Zenhaeusern, Silvan Zurbriggenslalom: Marc Gini, Reto Schmidiger, Markus Vogel, Ramon Zenhaeuserngigante: Marc Berthod, Gino Caviezel, Didier Defago, Carlo Jankasuperk: Marc Berthod, Carlo Janka, Sandro Viletta, Silvan Zurbriggensuperg: Didier Defago, Carlo Janka, Patrick Kueng, Sandro Viletta/Silvan Zurbriggendiscesa: Didier Defago, Carlo Janka, Patrick Kueng, Marc Gisin/Vitus Lueoend/ZurbriggenPer il quarto posto in superg sono in ballottaggio Sandro Viletta e Silvan ZurbriggenPer il quarto posto in discesa sono in ballottaggio Marc Gisin, Vitus Lueoend e Silvan Zurbriggen (continua)
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23/01/2013
] - Svindal ancora il più veloce sulla Streif di Kitz
E' ancora il norvegese Aksle Lund Svindal il più veloce sulla Streif. Il norvegese, dopo aver fatto segnare ieri il miglior tempo nella prima prova cronometrata a Kitzbuehel, si è ripetuto anche oggi nella discesa libera sulla mitica Streif. Svindal ha fatto segnare un tempo decisamente migliore di ieri grazie anche alle condizioni decisamente più favorevoli (assenza di nebbia) e con un fondo che si è indurito nella notte grazie alle temperature più basse.Alle spalle del norvegese il padrone di casa Hannes Reichelt, staccato di 25 centesimi, e lo sloveno Andrej Sporn, con un ritardo di 52 centesimi. Bene anche oggi gli azzurri: il migliore è Dominik Paris, il vincitore di Bormio, che conclude con il quarto tempo a 60 centesimi dal norvegese. Leggermente più attardato Christof Innerhofer, undicesimo a +1.15, ma nel tratto finale ha tirato il freno a mano, quando viaggiava con oltre mezzo secondo di vantaggio sul compagno di squadra Paris. Bene anche Werner Heel (16/o a +1.58), Siegmar Klotz (22/o a +1.85), mentre Peter rimane tra i trenta con il 29/o tempo, mentre Matteo Marsaglia è 36/o.Nei top10 della prova odierna spazio per un terzetto composto dai padroni di casa Klaus Kroell (5/o), Florian Scheiber (6/o) e Georg Streitberger (7/o), a precedere il norvegese Kjetil Jansrud, l'elvetico Mark Gisin e l'austriaco Matthias Mayer. Non ha preso, invece, il via lo sloveno Andrej Jerman, caduto ieri, rimasto questa notte in osservazione presso la Clinica Universitaria di Innsbruck dopo aver riportato una commozione cerebrale.Domani appuntamento con la gterza ed ultima prova cronometrata (ore 11.30): venerdì è in programma il super-g, sabato la discesa libera e domenica lo slalom speciale. (continua)
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22/01/2013
] - Svindal sfreccia sulla Streif; bene gli azzurri
E venne il giorno della Streif. Si è aperto con la prima prova cronometrata valida per la discesa libera di coppa del mondo maschile, il lungo week-end dell'Hahnenkamm a Kitzbuehel in Austria, l'ultimo prima del Mondiale di Schladming. Quest'oggi il più veloce sulla leggendaria Streif è stato il norvegese Aksel Lund Svindal capace di chiudere sotto i due minuti di gara (1.59.34). Alle sue spalle il padrone di casa Hannes Reichelt, staccato di 25 centesimi; terzo tempo per un altro norvegese Kjetil Jansrud, con 66 centesimi di ritardo.Una prova condizionata però dal meteo: scarsa visibilità dovuta alla nebbia presente sulla parte alta del tracciato di gara che ha costretto la giuria anche ad interrompere la prova più volte e le temperature miti (oggi +7 gradi e domani previsti addirittura +12 gradi di massima) che non hanno giovato certo alla condizione della neve sulla pista.Tra i top10 di questo primo assaggio di Streif troviamo quindi l'elvetico Marc Gisin (4/o a +1.22), il canadese Erik Guay (5/a a +1.23), lo statunitense Travis Ganong (6/o a +1.30), il francese Adrien Theaux (7/o), l'austriaco Matthias Mayer (8/o) e un terzetto di azzurri composto da Siegmar Klotz (9/o a +1.41), Peter Fill (10/o), in ritardo di +1.52, a precedere il compagno di squadra Dominik Paris (11/o a +1.65) L'Italiano Christof Innerhofer - vincitore sabato della discesa libera di Wengen - ha chiuso fuori dai top10, con il 21/o tempo e un ritardo di +2.22. L'azzurro Werner Heel ha terminato qualche posizione più indietro, 32/o e un ritardo di +2.87, a pari tempo con il compagno di squadra Matteo Marsaglia.C'è da dire che molti atleti - trattandosi della prima prova - oltre che per la visibilità non certo ottimale, hanno deciso anche di tirare leggermente il freno a mano nella parte conclusiva del tracciato, tagliando il traguardo in posizione rialzata.Domani seconda prova cronometrata (inizio ore 11.30). Il programma di Kitzbuehel prevede venerdì il super-g, quindi sabato la discesa ... (continua)
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15/01/2013
] - Shiffrin regina anche a Flachau; out Riesch
Grandi emozioni a Flachau. Quando tutto sembrava già scritto, Maria Riesch-Hoefl serve su un piatto d'argento la vittoria nelle mani di Mikaela Shiffrin. Nello slalom in notturna sulle nevi austriache trionfa dunque la 17enne statunitense, già vincitrice una settimana fa a Zagabria, al terzo centro stagionale dopo quello di Are a metà dicembre, che la consacra ora definitivamente tra le regine di questa specialità.Un successo giunto anche grazie all'inforcata della campionessa olimpica Maria Riesch-Hoefl che aveva dominato la prima manche e si stava avviando alla vittoria finale, grazie al vantaggio di oltre mezzo secondo che conservava prima dell'uscita. Sfortunata la tedesca che da Levi – ultima vittoria per le in coppa in slalom a metà novembre - non riesce più a tornare tra le migliori tra i pali stretti. Sul podio con la leader di specialità Shiffrin salgono, invece, la svedese Frida Hansdotter (+0.85), abile a sfruttare la tracciatura di questa seconda manche da parte del suo tecnico, e la finlandese Tanja Poutiainen (+1.10). Quarta un'altra svedese, la giovane Anna Swenn-Larsson.La leader della graduatoria generale di coppa Tina Maze ha concluso 5/a, incrementando così ulteriormente il suo vantaggio in classifica generale, rispetto soprattutto a Riesch e Zettel, rimaste oggi ferme al palo. La slovena guida con 1.289 punti su Riesch ferma a 744 e Zettel a 597.Da segnalare la grande rimonta della giovane 20enne elvetica Michelle Gisin, sorella della velocista Dominique, 29/a dopo la prima manche, brava a rimontare fino alla 9/a piazza, e autrice del miglior tempo di manche.L'Italia prosegue nel momento di carestia di risultati in questa specialità: solo Irene Curtoni al traguardo finale (19/a), alle prese anche con un problema alla schiena per uno stiramento muscolare, che ne ha limitato la prrestazione. Ha inforcato invece, quando stava viaggiando su buoni intermedi, una sfortunata Manuela Molegg, che aveva chiuso la prima manche in 16/a posizione. Out, ... (continua)
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12/01/2013
] - Mckennis regina di St. Anton; 2/a Merighetti
Sovvertendo i pronostici della vigilia vince, la quarta discesa libera stagionale a St. Anton, l'outsider Alice Mckennis, al primo centro della carriera e per la prima volta su un podio di coppa. L'albo d'oro rimane di matrice statunitense: l'ultima volta qui nel 2007 a vincere fu l'allora Lindsey Kildow, poi diventata signora Vonn. La 23enne statunitense precede di soli 7 centesimi la nostra Dada Merighetti. Brava la bresciana a crederci fino in fondo - ma peccato solo quella sbavatura alla “cascata di ghiacciooe - per trovare quel risultato tanto atteso (quarto podio in carriera) dopo il successo dello scorso anno a Cortina d'Ampezzo. Alle spalle dell'azzurra l'austriaca Anna Fenninger, a 16 centesimi dalla statunitense a precedere una Tina Maze, imbronciata per essere rimasta fuori dal podio odierno, ma ritornata in zona punti dopo il giro a vuoto di Zagabria.Ma è stato ancora una volta il meteo il protagonista in negativo di questa discesa che alla vigilia molti indicavano come la più bella di questa stagione. Invece, il tutto si riassume nell'affermazione di Lara Gut (oggi solo 38/a) nella ricognizione odierna: “Un campo di patate". Se giovedì l'unica prova cronometrata aveva esaltato quasi tutte le atlete compresa l'elvetica che aveva fatto segnare il miglior tempo - pur saltando una porta - oggi le cose sono purtroppo cambiate, in peggio. Un peccato per una pista dalla quale il circo bianco mancava dal 2007 e che a detta di tutti – pur nella sua concezione un po' antiquata – rappresenta una delle piste più belle e difficili del circuito. La nevicata di venerdì, il vento e le temperature miti, hanno costretto gli organizzatori ad intervenire drasticamente (fresando) alterando in peggio il fondo del tracciato e azzerando così quanto accaduto nell'unica prova. In più è arrivata anche la decisione di abbassare la partenza a quella del super-g di domani, togliendo così un bel pezzo di pista che non ha certo giovato allo spettacolo. Tornando alla gara odierna ... (continua)
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10/01/2013
] - Lara Gut veloce in I/a prova a St. Anton
E' Lara Gut la più veloce nella prima prova cronometrata valida per la discesa libera di coppa del mondo a St. Anton in Austria. Dopo molti anni (era il 2007 l'ultima volta che le donne hanno corso qui) il circo bianco torna nella località che nel 2001 ospitò il mondiale. La svizzera ha fatto segnare il miglior tempo con 1.38.31, ma saltando una porta (la 6) e mettendo così un abisso tra lei e le altre. Una prova iniziata con oltre mezz'ora di ritardo e contraddistinda da numerose interruzioni a causa delle avverse condizioni meteo che forse hanno consigliato a molte di correre con il freno a mano tirato.Alle spalle della Gut la padrona di casa Anna Fenninger, staccata di oltre un secondo (+1.03) un centesimo meglio della nostra Daniela Merighetti - anche lei avrebbe saltato una porta - a pari tempo con l'austriaca Andrea Fischbacher. Quarto tempo per la tedesca Maria Riesch-Hoefl (+1.12), a precedere nell'ordine Dominik Gisin a pari tempo con l'austriaca Nicole Schmidhofer (pettorale 51), quindi Marie Marchand-Arvier e la nostra Nadia Fanchini (+1.34). Chiude il lotto delle top10 Marion Rolland.La leader della graduatoria generale Tina Maze è dodicesima a +1.91, mentre Lindsey Vonn - al rientro alle competizioni dopo un mese di stop - è solo 24/a a +3.98. Le altre azzurre in classifica: Lisa Magdalena Agerer 16/a a +2.90, Verena Stuffer 28/a a +4.38, Francesca Marsaglia 31/a a +4.58, Enrica Cipriani 34/a a +4.67, Camilla Borsotti 37/a a +4.79, Elena Fanchini 45/a a +5.50, Elena Curtoni 52/a a +6.40.Domani è in programma la seconda ed ultima prova cronometrata: sabato è in programma la discesa libera, mentre domenica il super-g (inizio per entrambe le gare alle ore 11.45). (continua)
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28/12/2012
] - Infortunio in allenamento per Celina Hangl
L'elvetica Celina Hangl è caduta mercoledì durante un allenamento in slalom a Reiteralm. Subito soccorsa è stata sottoposta a risonanza magnetica a St.Moritz che ha rivelato una frattura per compressione del condilo femorale destro.La 23enne di Samnaun, Canton Grigioni, probabilmente dovrà essere operata, ma una decisione finale verrà presa settimana prossima dopo un consulto tra i medici federali. In ogni caso Celina dovrà fermarsi come minimo per alcune settimane.Nell'ottobre 2011 era caduta in allenamento a Saas-Fee strappandosi il crociato anteriore e perdendo così tutta la scorsa stagione.Sabato a Semmering al suo posto correrà Dominique Gisin. (continua)
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27/12/2012
] - Austriache e Tedesche per Semmering
Riparte la Coppa del Mondo dopo la breve sosta natalizia, con le prove della discesa maschile a Bormio e il trasferimento delle atlete verso Courchevel, dove domani è in programma uno slalom gigante e sabato uno speciale. A capodanno i migliori atleti sono invitati al parallelo di Monaco, poi ci si muove rapidamente verso Zagabria, per gli speciali maschili e femminili.Thomas Stauffer, Head Coach delle tedesche, è fiducioso di quanto potranno fare le ragazze del gigante, in particolare Maria Riesch e Viktoria Rebensburg, vittoria ad Are, che ha dichiarato di essersi allenata anche a Natale.Ecco le convocate. In gigante: Lena Duerr, Maria Risch, Simona Hoesl, Veronique Hronek, Viktoria Rebensburg, Veronika Staber, Susanne Weinbuchner, Barbara Wirth; in slalom: Fanny Chmelar, Lena Duerr, Christina Geiger, Maria Riesch, Veronika Staber, Barbara WirthA Bormio corrono Stephan Keppler, Andreas Sander, Philipp Zepnik e Anton Lindebner.Al parallelo i tedeschi saranno rappresentati da Maria Riesch, Felix Neureuther e Fritz Dopfer.Comunicate anche le convocazioni per il team biancorosso: le austriache, orfane di Marlies Schild, proveranno ad incrementare il magro bottino di vittorie fin qui raccolto, fermo al solo sigillo di Kathrin Zettel ad Aspen.In gigante correranno: Eva-Maria Brem, Kathrin Zettel, Jessica Depauli, Anna Fenninger, Elisabeth Goergl, Michaela Kirchgasser, Stefanie Koehle, Ramona Siebenhofer e Carmen Thalmann. In slalom: Zettel, Brem, Depauli, Kirchgasser, Thalmann, Siebenhofer, Alexandra Daum, Nicole Hosp e Bernadette Schild.Nella seconda parte di stagione anche gli svizzeri sono chiamati a riscattare una prima parte con tante ombre e poche luci. A Semmering e Bormio due debutti in Coppa del Mondo: tra le ragazze ci sarà Michelle Gisin, sorella minore di Dominique e Marc, classe 1993, sesta a Vamdalen in Coppa Europa un mese fa. Tra gli uomini Fernando Schmed sarà per la prima volta al cancelletto di una discesa del circuito maggiore. Fernando, squadra B, ... (continua)
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21/12/2012
] - Slalom Prato Nevoso: primo urrà per la Nogler
Tatiana Nogler Kostner si fa un bel regalo di Natale: la diciottenne gardenese coglie infatti il primo successo della giovanissima carriera, aggiudicandosi lo slalom FIS di Prato Nevoso, valido per il Grand Prix giovani. La ragazza dello Sci Club Gardena chiude in 1:37.79, appena cinque centesimi meglio della corregionale Maria Nairz; terza piazza per la torinese di Montanaro Clelia Bagnasacco, davanti alla genovese Valentina Cillara Rossi (vincitrice del gigante di ieri) e alla valtellinese Veronica Olivieri, classe 1995.Sempre a proposito di gare FIS, da segnalare il decimo posto di Nicole Agnelli nello slalom di Meribel, in Francia: vittoria per la serba Nevena Ignjatovic davanti alla svizzera Michelle Gisin e alla slovena Katarina Lavtar. Ieri, sempre in una prova tra i paletti stretti, la malenca aveva chiuso undicesima: tredicesima e quindicesima, invece, Michela Borgis. (continua)
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14/12/2012
] - Schladming 2013: i qualificati in casa Svizzera
Certamente il luogo tra i più affollati, al prossimo mondiale di Schladming 2013, sarà "Casa Svizzera", su questo non c'è dubbio, perchè per il momento la pattuglia degli atleti qualificati alla rassegna iridata in casa del team del presidente Urs Lehmann è alquanto risicata. A meno di due mesi dal via sono solo sei gli atleti che hanno conquistato il pass per il mondiale: 5 donne e 1 uomo. In campo femminile abbiamo Lara Gut, Dominik Gisin, Fabienne Suter, Nadja Kamer e Marianne Kaufmann-Abderhalden, mentre tra gli uomini c'è il solo Didier Defago. In corsa tra le donne ci sono poi Fraenzi Aufdenblatten, solo in discesa, e Wendy Holdener in slalom (alle quali è richiesto un ulteriore piazzamento tra le top15), mentre tra gli uomini a cercare il visto per Schladming ci sono Carlo Janka, in discesa, e Patrick Kueng, in discesa e super-g, (anche per le loro è richiesto un secondo piazzamento tra i top15). E' dunque finito anche in casa elvetica il periodo della vacche grasse e pensare che i criteri di selezione non sono particolarmente rigidi. Sono richiesti un piazzamento tra i top7 di coppa del mondo, oppure due piazzamenti tra i top15 nella stessa specialità. Non concorre alla qualifica la super combinata. Un atleta qualificato in una specialità per il mondiale, può partecipare anche ad altre specialità. Una commissione composta dal direttore tecnico, dal capo allenatore e dal tecnico di specialità potrà decidere di selezionare anche atlete meritevoli a loro avviso di partecipare al mondiale, anche se non hanno conseguito i risultati richiesti. Staremo a vedere con quanti atleti alla fine la squadra scudocrociata si presenterà nella località della Stiria a giocarsi le medaglie iridate, ma se il buongiorno si vede dal mattino... (continua)
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07/12/2012
] - Lara Gut Lange Icon 2013
Dopo Julia Mancuso (2007), Resi Stiegler, Maria Riesch, Manuela Moelgg, Dominique Gisin e Federica Brignone Lange ha svelato giovedì la Lange Icon 2013: è Lara Gut! La ticinese ha presentato le foto ufficiali a St.Moritz, località storica e simbolica che sarà teatro del Circo Rosa a partire da venerdì.La vicecampionessa del Mondo di discesa 2009 rappresenterà per questa stagione la bellezza e la femminilità nella Coppa del Mondo: "Lange è stato il primo scarpone che ho usato da bambina - ha detto Lara - E' bello poter sciare con un marchio che si dedica completamente agli scarponi, perchè permette di concentrarsi su tanti dettagli..."Ecco il video di Lara, non perdetelo! (continua)
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02/12/2012
] - Vonn 1-2-3: splendida tripletta a Lake Louise
Che parole si possono usare per descrivere la vittoria n.56 in Coppa del Mondo? Quando hai lasciato alle spalle Vreni Schneider ed hai messo nel mirino Anne Marie Moser Proell, per diventare la più vincente sciatrice di tutti i tempi. Ed oggi Lindsey Vonn ha fatto un ulteriore passo verso quel traguardo, realizzando una tripletta pazzesca, che già le era riuscita un anno fa, ma che in questa stagione ha il sapore dell'impresa impossibile, visti i problemi fisici delle settimane precedenti. Ma Lake Louise è come un'isola sospesa nel tempo, qualunque cosa accada all'esterno si trasforma in Lake Lindsey e la sua Dominatrice non concede nulla. Se analizziamo la gara ai raggi X troviamo forse qualche sbavatura, soprattutto nel tratto centrale, e abbiamo visto Lindsey arrivare al traguardo spossata...ma che importa? E' come il triplete di mourinhana memoria o gli hat-trick del miglior Schumacher: Lindsey è Regina del Suo Regno, quel luogo dove si sente talmente sicura da voler lanciare il guanto di sfida all'altro sesso.Lei ride, e con lei festeggia tutta una squadra che in tre giorni ha lasciato alle avversarie solo le briciole: due volte Stacey Cook nella piazza d'onore, oggi è il turno di Julia Mancuso, che ricomincia in superg da dove aveva chiuso, 2/a oggi come a Schladming. Anna Fenninger si prende il terzo gradino del podio, e con le due americane e Tina Maze ha dato vita ad una sfida diversa, di un livello più alto. La slovena è fuori dal podio, vero, ma fino a metà gara aveva 4 decimi sulla Mancuso, perdendo piu di mezzo secondo nel tratto più facile, dove era necessario essere meno aggressive e più leggere.Prima delle "altre" è Maria Riesch, 5/a a +1.16 dalla vincitrice, poi Lara Gut , Dominique Gisin, Leanne Smith, Stefanie Moser e Fabienne Suter a chiudere la top10.La miglior azzurra è appena fuori da questo gruppo, suo l'11/o tempo a +1.67 di ritardo; la valtellinese dimostra una volta di più che questa è la specialità in cui si trova più a suo agio, ma tra ... (continua)
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29/11/2012
] - Ancora veloce Rolland a Lake; 2/a Dada Merighetti
La francese Marion Rolland fa il bis nella terza ed ultima prova cronometrata della discesa libera femminile di coppa in programma domani a Lake Louise. La Rolland sulla Mens Olympic chiude la sua prova con il tempo 1.52.94, precedendo la nostra Dada Merighetti, attardata di soli 18 centesimi, e l'austriaca Anna Fenninger (+0.41). Quarto tempo per la statunitense Stacey Cook (+0.48), a precedere l'austriaca Stefanie Moser, Maria Riesch-Hoefl, Julia Mancuso e Viktoria Rebensburg. Chiudono il lotto delle migliori dieci Tina Maze (9/a a +1.00) e la svizzera Dominik Gisin (10/a a +1.04). Da segnalare l'assenza al cancelletto di partenza di Lindsey Vonn, che ha preferito una giornata riposo in vista della tre giorni intensa di gare previste da domani a domenica sulle nevi canadesi. Tornando alla prova odierna le altre azzurre in graduatoria sono Verena Stuffer (29/a a +2.39), Elena Fanchini (30/a a +2.46), mentre più attardate risultano Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Camilla Borsotti, e Enrica Cipriani. Non è partita Lucia Recchia. Domani l'appuntamento è per le ore 20.30 in Italia con la prima delle due discese libere in programma qui a Lake Louise, mentre domenica si correrà un super-g. (continua)
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27/11/2012
] - Lindsey Vonn super in prova a Lake Louise
Mette a tacere tutti: Lindsey Vonn è tornata. La campionessa statunitense è stata, infatti, la più veloce, almeno stando a questa prima prova cronometrata valida per le due discese libere in programma questo fine settimana sull'olimpica di Lake Louise. La Vonn, rientrata alle competizioni sabato scorso in gigante ad Aspen, dopo un misterioso male che l'aveva costretta ad un ricovero in ospedale, ha chiuso oggi la sua prova con il tempo di 1.52.10, precedendo di 95 centesimi l'amica-rivale Maria Riesch-Hoefl, mentre terza è risultata la svizzera Dominique Gisin (+1.31). L'Italia tiene alta la sua bandiera grazie a Elena Fanchini, quarta a +1.32, subito davanti alla coppia austriaca della giovane Nicole Schmidhofer e da Regina Sterz-Mader. Settimo tempo per la regina di Aspen Tina Maze (+1.81), seguita dalla coppia statunitense composta da Stacy Cook (8/a) e Julia Mancuso (9/a). Nelle top10 anche la nostra Daniela Merighetti (10/a a +2.04) a pari tempo con l'austriaca Stefanie Moser. Buona prova anche per Verena Stuffer, sedicesimo tempo; Lucia Recchia, Camilla Borsotti, Francesca Marsaglia Elena Curtoni e Enrica Cipriani hanno, invece, chiuso fuori dalle migliori trenta. Domani (ore 20.30 in Italia) è in programma la seconda prova cronometrata delle tre previste; venerdì e sabato si correranno due discese libere, mentre domenica è previsto un super-g. (continua)
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16/11/2012
] - Slalom FIS: Gius ancora seconda a Zinal
Ancora un secondo posto per Nicole Gius nel secondo slalom FIS disputato a Zinal, nel Vallese elvetico. La ragazza dello Stelvio, già nella piazza d'onore ieri alle spalle di Michelle Gisin, è stata nuovamente preceduta dalla giovane sorella di Dominique, che ha chiuso col tempo complessivo di 1:30.35 (dunque, due manche più veloci rispetto alla prima gara): Nicole ha accusato un distacco di un secondo e quattordici centesimi dalla vincitrice, con il podio completato dall'altra diciannovenne svizzera Andrea Ellenberger, davanti alla belga Karen Persyn. (continua)
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15/11/2012
] - Zinal, slalom FIS: Gius seconda
Nel primo dei due slalom FIS femminili in programma a Zinal, nel Vallese elvetico, Nicole Gius ha chiuso al secondo posto: la trentaduenne dello Stelvio, in forza al Centro Sportivo Esercito, era nettamente davanti dopo la prima manche, salvo poi farsi superare dalla diciottenne Michelle Gisin, sorella minore di Dominique e Marc. La giovane svizzera si è imposta col tempo di 1:41.90, 81/100 meglio della Gius che ha perso un secondo e mezzo solo nella seconda prova; podio completato dall'esperta belga Karen Persyn, due volte a punti in Coppa del Mondo, a +1.28 dalla vincitrice. (continua)
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14/11/2012
] - Gare FIS: svizzere bene a Copper Mountain
Mentre le azzurre raggiungeranno l'America tra domani e sabato per preparare le gare di Aspen e Lake Louise, le velociste di alcune squadre europee sono già impegnate oltreoceano e prendono parte alle prove FIS programmate per questi giorni a Copper Mountain. Nei due supergiganti disputati oggi, hanno avuto la meglio le svizzere: nel primo caso, Lara Gut ha staccato il tempo di 1:22.98, undici centesimi meglio della statunitense Leanne Smith e trentuno meglio della connazionale Fabienne Suter; quarta la tedesca Hronek, quindi Weirather, Fischbacher, Koehle, Sejersted, Alcott e Gisin a completare una nobilissima top ten. Nel secondo supergigante, è stata proprio Fabienne Suter a beffare la stessa Lara Gut: la ventisettenne del Canton Svitto ha fermato i cronometri 1:23.02, appena tre centesimi meglio della ticinese, col podio completato da Tina Weirather. Quarta Stacey Cook, davanti a Gisin, Smith, Sejersted, Alcott, Koehle e Schmidhofer. Domani, nella località del Colorado, sono in programma due discese maschili e un gigante femminile, mentre venerdì si disputeranno due supergiganti maschili. (continua)
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13/11/2012
] - Martina Schild rinuncia al Tour USA.Gisin carica
Un nuovo stop per Marina Schild: secondo quanto comunicato da Swiss Ski la velocista elvetica sta già tornando a casa e non prenderà il via alle prove americane a causa di un forte dolore alla schiena che non le permette di allenarsi. Un paio di settimane fa Martina si era fermata a causa di un'ernia al disco, ma dopo una terapia era stato deciso che avrebbe potuto prendere partire in direzione Vail. Invece domenica il dolore è tornato molto forte e dunque Martina sta tornando in patria per sottoporsi ad esami approfonditi.Di tutt'altro umore la compagna di nazionale Dominique Gisin, forte dell'eccellente 4/o posto di Soelden, il suo miglior risultato in gigante, che ha confermato il pieno recupero dall'ennesimo infortunio. Ecco cosa scrive Dominique sul suo blog:" La gioia che precede il nostro viaggio in Nordamerica per gli allenamenti in Colorado e le sensazioni positive che provo quando mi trovo all'aeroporto di Zurigo si sono puntualmente ripetute anche la scorsa settimana. Quest'anno sul volo per Francoforte, c'era anche mio fratello Marc. Arrivati in Germania, le nostre strade si sono divise. La nazionale maschile ha proseguito per Calgary – si alleneranno per la prove di Lake Louise a Nakiska – mentre la nazionale femminile è salita sull'aereo per Denver. Anche quest'anno i tempi per cambiare aereo erano molto stretti e abbiamo quasi perso la coincidenza. Ho dormito per tutto il viaggio e quindi quasi siamo atterrati a Denver ero rilassata ed in forma, pronta per godermi appieno la giornata libera nella capitale del Colorado. Un passaggio dal parrucchiere ed un altro in un negozio di abbigliamento per acquistare un pullover e poi via in direzione le montagne.I primi giorni ci siamo allenate a Vail, con delle piste in perfette condizioni e nonostante le tempeste di neve abbiamo portato a termine tutto il programma. Ho subito notato che, soprattutto in condizioni difficili, il mio ginocchio non mi crea problemi. Ho decisamente acquisito una maggiore stabilità ... (continua)
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31/10/2012
] - Gisin racconta il suo 4x4 di Soelden
In un mondo quello dello sport dove non mancano a volte polemiche e veleni, è bello, invece, vedere e riportare, di atlete come la svizzera Dominique Gisin che racconta - nel proprio blog - con grande semplicità e senza nascondere le emozioni, la settimana che l'ha portata ad ottenere il suo miglior risultato in carriera in slalom gigante: il quarto posto sul Rettenbach, lei che viene dalla velocità e che vantava un 11/o posto lo scorso anno proprio a Soelden, un 14/o ad Aspen e un 20/o a Lienz. L'elvetica ha voluto raccontare ai suoi fans la settimana prima dell'Opening di Sölden trascorsa insieme alle compagne di squadra sulle nevi austriache della Pitztal. Non si è limitata a raccontare, ma ha speso parole di ringraziamento anche per l'ospitalità ricevute. "Esattamente come l’anno scorso abbiamo trascorso gli ultimi giorni prima del gigante di Sölden in Piztal, all’Hotel Wildspitze - scrive l'elvetica - dove come al solito siamo stati coccolati dalla mattina alla sera. Anche i nostri allenatori hanno dato il meglio, organizzandoci delle piste di gigante iniettate con acqua. Nulla è insomma stato lasciato al caso. Allenamenti duri, intensi, che ci hanno permesso di progredire ulteriormente. La sera eravamo tutti esausti. Un rullino di marcia molto impegnativo, che però ha dato i suoi frutti. Le condizioni di allenamento, con pista dura e neve aggressiva erano simili a quelle che avremmo ritrovato in Ötztal sul ghiacciaio del Rettenbach". La 27enne di Engelberg si è poi soffermata a raccontare le tappe di avvicinamento alla gara di gigante di sabato. "Giovedì siamo arrivate a Sölden e il giorno successivo abbiamo sciato sul pendio di gara. Le condizioni erano perfette. Una pista preparata al meglio ed il sole che ci ha accompagnato tutta la giornata. Tutto era pronto per il giorno della gara". Il racconto della Gisin prosegue poi con sabato, il giorno della gara. "Nonostante i meteorologi avessero annunciato condizioni quasi proibitive per il sabato, la prima ... (continua)
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31/10/2012
] - Massi, Magoni, Vianello: il triumvirato di Tina
Amazing Tina. Stupefacente Tina. Il fine settimana perfetto della slovena di Slovenj Gradec, cittadina di 7500 anime a due passi dal confine con la Carinzia, ha consentito una volta per tutte di puntare i riflettori sul lavoro e sulla programmazione che guidano il Team to aMaze, il team per stupire che da ormai 4 anni coccola Tina e le consente di continuare il proprio cammino verso la gloria. Se l'idea iniziale è maturata tra la stessa Tina ed il fidanzato Andrea Massi, con il passare degli anni il gruppo si è allargato coinvolgendo prima il bergamasco Livio Magoni nei panni di allenatore e negli ultimi mesi ha accolto anche Andrea Vianello, skiman di grande esperienza già al lavoro per altre big come Julia Mancuso e fino all'anno passato curatore delle lamine delle svizzere Gisin e Aufdenblatten. Un autentico triunvirato, insomma, come lo definisce Andrea Massi. "Il segreto sta nel lavoro; in questi anni siamo cresciuti passo dopo passo aggiungendo ogni stagione qualcosa in più. Il grande salto di qualità è coinciso con l'arrivo di Livio Magoni, un autentico mago sia per le competenze tecniche, sia per quanto riguarda la capacità di approcciarsi e confrontarsi con l'atleta. L'aver avuto in famiglia una campionessa l'ha aiutato molto nel comprendere come gestire i vari aspetti della giornata e gli stessi atteggiamenti dell'atleta. Siamo in tre e ci dividiamo i compiti, per quanto mi riguarda la formazione di preparatore per tanti anni sui campi di atletica mi permette di lavorare bene sugli aspetti fisici ed il contributo di Vianello nella preparazione dei materiali si è rivelato fondamentale. A maggior ragione in questi mesi di cambiamenti di misure: Stockli ci ha garantito massimo supporto, ma in fase di sviluppo l'essere in pochi (nel senso di atleti con lo stesso marchio) riduce le possibilità di feedback e bisogna lavorare molto per avere un quadro completo". Lavoro che comunque non è mancato e soprattutto non ha mancato di dare frutti e la supremazia ... (continua)
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27/10/2012
] - SuperTina! poi Zettel e Kohle, Karbon 7a Curtoni 8
Nella prima manche aveva inserito le marce alte, nella seconda ha acceso i fendinebbia ed è andata a prendersi la sua terza vittoria sul Rettenbach. Come nel 2002 e nel 2005 è di Tina Maze la firma alla prima gara della stagione, una vittoria legittimata da una prima manche irresistibile e da una seconda giudiziosa e per niente timorosa nei confronti della nebbia che nel frattempo era scesa sul tracciato di gara che le ha consentito di resistere al ritorno delle austriache guidate da una ritrovata Kathrin Zettel (+0.42, quarta a metà gara) e dalla coetanea tirolese Stefanie Kohle, al primo podio in carriera dopo l'undicesimo tempo della prima frazione. Proprio le due austriache hanno ottenuto nell'ordine i migliori riferimenti di una seconda manche rinviata di un'ora proprio nel tentativo (fruttuoso) di arginare il maltempo incipiente; una manche che peraltro ha consegnato al team azzurro un buon settimo posto per Denise Karbon seguita a ruota da Irene Curtoni, ottava in rimonta nella frazione decisiva. Ma oggi nulla avrebbe potuto frenare la corsa di Tina Maze, al 16imo centro in carriera per spezzare un digiuno che perdurava dal marzo 2011: a suo agio con i nuovi materiali, fisicamente in forma spumeggiante, decisa e sicura di sè ha scavato gran parte del suo vantaggio sul muro della prima manche, chiusa con vantaggio abissale nei confronti di una concorrenza che successivamente ha sembrato patire più di lei anche la scarsa visibilità. Perchè per le prime 20 atlete la situazione era ancora gestibile, andando poi peggiorando al momento del via delle discese decisive; una condizione che ha finito col tradire nomi del calibro di Tessa Worley e Viky Rebensburg, provvisoriamente sul podio a metà gara, e la stessa Federica Brignone, ottava dopo la prima e poi scivolata nel cuore della seconda per mettere fine ad una discesa comunque non particolarmente incisiva complice il forte dolore alla caviglia. Ed incisiva non è stata neppure la vincitrice dell'anno ... (continua)
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27/10/2012
] - Che rock, Tina! Maze domina la prima manche
Dal rock vero a quello in pista, per Tina Maze la mattina inizia a pieno ritmo: la prima manche del gigante inaugurale di Solden porta impresso il timbro della ventinovenne slovena che, lo si può dire, le ha davvero suonate a tutte. Guarda caso nel giorno dell'uscita del suo primo video musicale. Davvero la Maze non ha avuto rivali sul Rettenbach che già l'ha vista vincitrice nel 2002 e nel 2005: per precisione e freschezza atletica l'allieva di Andrea Massi ha inscenato una prova perfetta che le ha permesso di scavare importanti differenze nei confronti delle avversario: 1'11"95 il tempo della slovena che a metà gara può vantare un vantaggio di 74 centesimi su una pimpante Tessa Worley e di 1.02 sulla campionessa del mondo Viky Rebensburg. Quarto posto quindi per una ritrovata Kathrin Zettel (+1.59) seguita da una Denise Karbon (+1.62) a suo agio nella parte alta quanto più in difficoltà sul muro centrale, terreno che ha letteralmente lanciato la fuga della Maze. Alle spalle dell'altoatesina di Castelrotto, ecco Anna Fenninger, Maria Riesch e Fede Brignone, ottava ma a 2.08 dalla vetta: nel complesso quindi una manche positiva per le ragazze azzurre, anche se il treno sloveno si è rivelato un alta velocità. A completare la top ten parziale ecco due inserimenti da dietro, vale a dire quello della canadese Marie Michelle Gagnon e della svizzera Dominque Gisin; non bene invece la vincitrice uscente, Lindsey Vonn, soltanto 12ima ed appesantita da un ritardo di 2.37 dalla Maze. Tornando al team italiano, 15imo posto provvisorio per IRene Curtoni, 19imo per Nadia Fanchini e 25imo per una Lisa Agerer scesa nel momento di peggior visibilità dell'intera frazione, situazione che ha peggiorato la già precaria condizione fisica; non partita invece Giulia Gianesini che, considerati i problemi di equilibrio, ha preferito non rischiare; fuori dalle 30 la sfortunata debuttante Michela Azzola che ha mancato la qualificazione per pochi decimi ed Elena Curtoni, uscite Anna Hofer ... (continua)
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