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NELLE NOTIZIE
" Heel " è presente in queste 1170 notizie:
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17/11/2013
] - Velociste e velociste in allenamento a Copper
(da fisi.org) Prime uscite della squadra di velocità femminile sulle nevi del Colorado. Il gruppo composto da Elena Fanchini, Daniela Merighetti, Sofia Goggia, Verena Stuffer, Francesca Marsaglia, Cammilla Borsotti, Nadia Fanchini, Johanna Schnarf, Elena Curtoni e Lisa Agerer ha sciato in campo libero per prendere confidenza con la pista di allenamento, per oggi lo staff tecnico guidato da Alberto Ghezze ha pianificato una giornata di gigante, a cui seguiranno due giorni di supergigante.Programma simile anche per gli uomini-jet di Gianluca Rulfi, presenti nella medesima località con Dominik Paris, Christof Innerhofer, Werner Heel, Matteo Marsaglia, Siegmar Klotz, Peter Fill, Mattia Casse e Silvano Varettoni, che hanno già intensificato il lavoro in supergigante. (continua)
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14/11/2013
] - Le ultime news sull'Italia da Levi e Copper
Antivigilia di coppa del mondo in quel di Levi per l'Italia femminile. Questa la situazione che comunica l'ufficio stampa della Fisi che ringraziamo. Nella giornata odierna sono scese in pista solo Sabrina Fanchini, Michela Azzola e Sarah Pardeller, mentre Chiara Costazza, Marta Benzoni e Manuela Moelgg hanno goduto di un giorno di riposo da parte dello staff tecnico. "La neve è molto bella e aggressiva - spiega il responsabile delle discipline tecniche Livio Magoni -. Nei giorni scorsi gli organizzatori hanno barrato la pista, bisogna fare parecchia attenzione a prendere i giusti rischi per non uscire dal binario". Domani il programma prevede alle ore 10 locali la consueta sciata sul pendio di gara. Oggi approdano in Finlandia anche gli slalomisti della squadra maschile, impegnati domenica 17 novembre, i quali sosterranno domani un allenamento molto soft.Sono, intanto, già arrivati a Copper Mountain (Usa) i velocisti della squadra diretta da Gianluca Rulfi impegnati nel lungo tour nordamericano di Coppa del mondo che partirà con discesa e super-g a Lake Louise del 30 novembre e 1 dicembre e proseguirà la settimana successiva a Beaver Creek con super-g e discesa venerdì 6 e sabato 7 dicembre. La pista del Colorado ospiterà i primi dieci giorni di allenamento del gruppo che vede presenti Dominik Paris, Christof Innerhfoer, Werner Heel, Matteo Marsaglia, Siegmar Klotz, Peter Fill, Mattia Casse e Silvano Varettoni. Si inizia nella giornata odierna con qualche giro di gigante. (continua)
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07/11/2013
] - I convocati dell'Italjet per il Nord America
E' in partenza la pattuglia degli uomini jet dell'Italia che prenderà parte a quattro gare di Coppa del mondo in Nord America a fine mese. Il programma di coppa del mondo prevede una discesa a Lake Louise, sabato 30 novembre seguita dal super-g di domenica 1 dicembre, quindi ancora un super-g e una discesa a Beaver Creek (Colorado) di venerdì 6 e sabato 7 dicembre, valida anche come test per il Mondiale del 2015, dove saranno raggiunti anche dalla squadra di gigante impegnata domenica 8 dicembre.Come ogni anno, il gruppo preparerà gli appuntamenti sulla pista di Copper Mountain, dove arriverà via Francoforte con partenza dall'Italia il 12 novembre. Nella località del Colorado gli azzurri scieranno fino a sabato 23 novembre, due giorni dopo partiranno per il Canada. "Partiremo con un paio di giorni di gigante per prendere confidenza con la neve - spiega il responsabile della velocità azzurra Gianluca Rulfi -, successivamente passeremo a fare velocità con l'obiettivo di recuperare qualche giorno di allenamento perduto nell'ultimo mese a causa delle cattive condizioni meteorologiche che abbiamo incontrato sui ghiacciai europei in autunno. Sono otto gli atleti convocati: Peter Fill, Werner Heel, Siegmar Klotz, Dominik Paris, Christof Innerhofer, Silvano Varettoni, Mattia Casse e Matteo Marsaglia. "Le condizioni generali sono abbastanza buone, come al solito Innerhofer deve trattare la sua schiena con molta delicatezza e anche Marsaglia sente ancora qualche dolorino al ginocchio in certe situazioni. Contiamo di portarlo al top nelle due settimane che ci alleneremo in Colorado". Alla trasferta prenderanno parte il direttore tecnico Claudio Ravetto e gli allenatori Angelo Weiss, Christian Corradino, Tommaso Frulli, Alberto Ghidoni e Alberto Senigagliesi. (continua)
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06/11/2013
] - Heel-Planckensteiner: destinazione Sochi 2014
Werner Heel e Hansjorg Plankensteiner: una coppia speciale con destinazione Sochi. Il simpatico velocista azzurro da un po' di tempo fa coppia fissa con Hansjorg Plankensteiner, già tecnico in passato dell'ex azzurra della velocità Lucia Recchia. Plankensteiner, tecnico pusterese dalle indubbie qualità, dalla passata stagione ha affiancato il velocista della Val Passiria. I due, quando Heel non è impegnato con la squadra azzurra, svolgono sessioni di allenamento personalizzate, con quartier generale la Val Senales. Dopo due anni di oblio (ultimo podio era datato 23 gennaio 2010 in discesa a Kitzbuehel) nei quali Werner si era un po' perso per strada, precipitando anche nelle graduatorie di coppa del mondo, sia in discesa che in super-g, dalla scorsa stagione ha ritrovato lo smalto del passato. E' arrivato nuovamente il podio (3/o) in super-g in Val Gardena il 14 dicembre 2012 e poi diversi piazzamenti nei top10 sia in discesa che in super-g, risultati positivi confermati dal podio (3/o) in super-g a Kvitfjell ai primi di marzo, con l'unico leggero appannamento al Mondiale di Schladming.Abbiamo incontrato Plankensteiner in occasione dell'Opening di coppa del mondo a Soelden al rientro da una sessione di allenamento con Werner in quel di Senales. Positivi i commenti del tecnico altoatesino sul lavoro svolto. "Ci siamo allenati da soli e ho visto un Werner in grande forma. Certo non abbiamo potuto confrontarci con nessuno, visto che ci siamo allenati da soli in Val Senales, ma il lavoro svolto è stato ottimo. Ora metteremo a punto il materiale qui a Soelden con la Atomic prima degli ultimi allenamenti e poi ci sarà la partenza di Werner per il Nord America".Dalle dopo la conclusione della passata stagione l'azzurro non si è quasi mai fermato. "Ho seguito Werner per quasi tutta l'estate fino alla partenza per il Sud America. Dal Cile siamo rimasti sempre in contatto e mi ha tenuto così al corrente del lavoro svolto che lo ha soddisfatto molto".La stagione agonistica ... (continua)
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30/10/2013
] - Skipass a Modena: tutti gli appuntamenti FISI
La Fisi si presenta alla ventesima edizione della Fiera di Skipass, a Modena, in grande spolvero. Quasi cento atleti delle Nazionali Fisi transiteranno per gli stand fieristici dedicandosi per una giornata al pubblico degli appassionati.Il prossimo 31 ottobre, la giornata degli Azzurri comincerà alle 15, quando parteciperanno all'inaugurazione ufficiale della Fiera. Alle 15.30 l'appuntamento è nella Sala Erwin Stricker (primo piano) per la conferenza stampa del Presidente Flavio Roda, che vedrà la partecipazione anche del Presidente del Coni Giovanni Malagò e del Presidente di Infront Italy Marco Bogarelli. A seguire, saranno premiati - nella stessa sala - tutti i campioni italiani delle categorie giovanili di tutte le discipline gestite dalla Fisi, le società che festeggiano i 50 anni di affiliazione, gli atleti che danno l'addio all'agonismo e due riconoscimenti speciali.Nel pomeriggio, a partire dalle 17, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Manfred Moelgg, Werner Heel, Dominik Paris, Daniela Merighetti, Federica Brignone, Denise Karbon, Irene Curtoni, Giorgio Di Centa, Roland Clara, Federico Pellegrino, Michela Moioli, Omar Visintin, e tutti i loro colleghi delle 15 Nazionali saranno nello stand Fisi (padiglione A) per foto e autografi. Regaleranno ai tifosi anche i nuovi poster federali.Alle 18, sempre nello stand Fisi, si presenteranno i Comitati organizzatori delle gare italiane di Coppa del Mondo di sci alpino. Ogni gara ospiterà due azzurri: Christof Innerhfer e Dominik Paris per Bormio, Werner Heel e Matteo Marsaglia per Val Gardena, Davide Simoncelli e Manfred Moelgg per Alta Badia, Daniela Merighetti ed Elena Fanchini per Cortina. Spazio poi agli impiantisti che supportano la Fisi nella campagna per il tesseramento.Dopo un aperitivo, gli Azzurri e gli addetti ai lavori si sposteranno al padiglione D dal quale andrà in onda la "Festa degli Azzurri", che sarà trasmessa in diretta su Rai Sport 1, a partire dalle 19.30. Durante la trasmissione sarà ... (continua)
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28/10/2013
] - L'Italia si prepara per Levi e per il Nord America
Archiviata da poche ore la tappa di Soelden il circo bianco guarda ai prossimi appuntamenti. In programma il 16 e 17 novembre prossimi due slalom speciali (femminile e maschile), i primi della stagione per questa specialità.Nella mattinata odierna a Soelden lo staff tecnico coordinato da Raimund Plancker ha deciso il sestetto che prenderà parte allo slalom femminile. Sulla pista che si trova al di là del Circolo Polare Artico gareggeranno Chiara Costazza, Michela Azzola, Manuela Moelgg, Marta Benzoni, Sabrina Fanchini e Irene Curtoni.La valtellinese, che continua le cure alla schiena malandata, deciderà la sua eventuale presenza settimana prossima nel corso di un allenamento che il gruppo svolgerà all'interno dell'avveniristico impianto al coperto di Vilnius, in Lituania. Nel caso decidesse di rinunciare, è pronta a prendere il suo posto Sarah Pardeller.Sul Rettanbach fanno tappa fino a mercoledì anche gli slalomisti che preparano Levi. Agli ordini di Jacques Theolier ci sono Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Cristian Deville, Stefano Gross, Patrick Thaler, Riccardo Tonetti, Giordano Ronci e Roberto Nani e dai tecnici Simone Del Dio e Corrado Momo.I velocisti di Gianluca Rulfi, intanto, fino a domani saranno a Soelden. La pattuglia è formata da Peter Fill, Werrner Heel, Mattia Casse, Silvano Varettoni, Dominik Paris e Siegmar Klotz con gli allenatori Christian Corradino, Alberto Senigagliesi e Angelo Weiss. Christof Innerhofer invece sta lavorando a Pitztal (sempre in Austria) con i tecnici Alberto Ghidoni e Tommaso Frilli. (continua)
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22/10/2013
] - Uomini jet azzurri a Hintertux con gigantisti
In attesa che scatti anche per i velocisti azzurri l'ora dell'esordio, fissato tra poco più di un mese in Nord America, proseguono le sessioni di allenamento per molti di loro. C'è un terzetto della velocità maschile che si sta allenando sulla pista di Hintertux insieme ai ragazzi del FuturFisi. Si tratta di Christof Innerhofer, Silvano Varettoni e Peter Fill, seguiti nell'occasione dai tecnici Gianluca Rulfi e Alberto Ghidoni. Dominik Paris e Siegmar Klotz sono invece impegnati in alcuni test del fornitore di materiali, mentre Werner Heel si sta allenando individualmente e Matteo Marsaglia prosegue la rieducazione al ginocchio dopo il leggero infortunio.Nella località austriaca di Hintertux sono presenti fino a venerdì anche i gigantisti che stanno preparando l'esordio a Soelden, con Manfred Moelgg con che ha forzato il ritmo con buoni risultati per la sua schiena malandata e con buone probabilità sarà presente: domani comunque deciderà se prendere il via domenica nel gigante.Le colleghe donne sono, invece, già sul Rettenbach dove si stanno cimentando al pari delle altre nazione sull'Ice Box, la pista a fianco del tracciato di gara, chiamato in questo modo perchè sempre in una zona d'ombra, barrato dagli organizzatori, mentre il pendio di gara è stato chiuso. A Hintertux si conclude intanto oggi il raduno della squadra di velocità femminile al quale hanno partecipato Daniela Merighetti, Elena Fanchini, Verena Stuffer, Johanna Schnarf, Camilla Borsotti e Francesca Marsaglia, che in questi giorni hanno svolto un ampio lavoro in gigante e super-g. (continua)
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18/10/2013
] - A Madonna di Campiglio consegnate le Audi
E' iniziato questa mattina a Madonna di Campiglio in Trentino "lo Spot Day", la giornata ricca di appuntamenti promozionali per gli atleti degli sport invernali della Fisi. Già questa mattina gli azzurri, presente anche il presidente federale Flavio Roda, sono stati impegnati nella realizzazione dello spot pubblicitario che accompagnerà la campagna del nuovo tesseramento federale 2013/14 aperto da qualche giorno, ricco di novità e di numerosissime opportunità per gli appassionati della montagna.Nel pomeriggio poi il clou con la consegna da parte dello sponsor AUDI di 28 autovetture A4 agli atleti della FISI che meglio si sono distinti nel corso della passata stagione di competizioni.Per quanto riguarda lo sci alpino le Audi A4 saranno assegnate a 13 atleti: Nadia Fanchini, Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Dominik Paris, Davide Simoncelli, Irene Curtoni, Stefano Gross, Daniela Merighetti, Max Blardone, Matteo Marsaglia, Christof Innerhofer, Werner Heel e Federica Brignone.In serata gli atleti ripartiranno da Madonna di Campiglio e per alcuni la destinazione sarà Soelden per gli allenamenti di domani sul ghiacciaio del Rettenbach. (continua)
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15/10/2013
] - Tignes: maltempo per i velocisti. Marsaglia ko
Maltempo e neve molle hanno costretto la squadra della velocità maschile a cambiare radicalmente il programma di allenamento sulla pista francese di Tignes. Dopo due giorni di lavoro ridotto al minimo, la squadra allenata da Gianluca Rulfi è riuscita a fare qualche giro di supergigante ma nella giornata di martedì 15 ottobre rientrerà in Italia, rinunciando al resto del programma che prevedeva la permanenza sulla pista francese fino a giovedì 17 ottobre.Sono presenti Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Silvano Varettoni, Peter Fill, Siegmar Klotz, Dominik Paris, Werner Heel, Christof Innerhofer con gli allenatori Christian Corradino, Alberto Ghidoni, Alberto Senigagliesi, Tommaso Frilli e Angelo Weiss.Durante una discesa in campo libero il 28enne dell'Esercito Matteo Marsaglia è caduto procurandosi una distorsione al perone destro con interessamento del compartimento esterno.Matteo ha già iniziato il percorso riabilitativo, non sarà a Soelden e lavorerà per essere pronto per la partenza dei discesisti fissata per metà novembre con destinazione Copper Mountain, in vista delle gare di Lake Louise e Beaver Creek programmate fra fine novembre e inizio dicembre. (continua)
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12/10/2013
] - Cominciati i lavori sulla Saslong
Il responsabile della pista Horst Demetz ed i suoi collaboratori hanno iniziato il 7 ottobre i lavori di preparazione sulla pista di Coppa del Mondo Saslong. Tra i lavori previsti: il fissaggio delle reti di sicurezza, la decisione in merito a dove posizionare le telecamere per le riprese in diretta dell'evento, la posa dei cavi ed il test sull'impianto per la compattezza della neve.Complessivamente saranno circa 26 i chilometri di reti di sicurezza che saranno montate: di questi 5,5 km di reti A, 14,5 di reti B e 6 di reti C.La Coppa del Mondo della Val Gardena ospiterá il 20 ed il 21 dicembre 2013 due gare di velocità : sulla "Saslong" si disputeranno infatti un superg ed una discesa libera maschili.Nella scorsa stagione si è imposto l'americano Steven Nyman in libera, davanti a Perko e Guay, mentre in superg ha trionfato il norvegese Svindal davanti agli azzurri Marsaglia ed Heel. (continua)
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25/09/2013
] - Anche i Velocisti sono rientrati in Italia
(da fisi.org) A distanza di un paio di giorni dalle ragazze delle discipline tecniche, è atterrato in Italia dopo oltre quattro settimane passate fra Argentina e Cile anche il gruppo dei velocisti di Gianluca Rulfi. Ushuaia e Termas de Chillan sono state le sedi di questo lungo raduno che ha visto impegnati Dominik Paris, Christof Innerhofer, Werner Heel, Matteo Marsaglia, Peter Fill, Silvano Varettoni, Mattia Casse e gli allenatori Alberto Ghidoni, Alberto Senigagliesi, Christian Corradino, Angelo Weiss e Tommaso Frilli.Ora gli atleti godranno di un periodo di 15 giorni di riposo attivo, necessario per smaltire le tossine delle lunga trasferta e ricaricare le pile prima di cominciare la stagione invernale sulle montagne europee con il raduno di Tignes fissato a metà ottobre che farà da preludio alla partenza per le tappe di Coppa del mondo in Nordamerica, dove si correrà a Lake Louise e Beaver Creek fra fine novembre e inizio dicembre. (continua)
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23/09/2013
] - Innerhofer: "siamo una grande squadra di velocità"
Il sito fisalpine.com ha intervistato nei giorni scorsi uno dei velocisti azzurri più rappresentativi, Christof Innerhofer. Ecco alcuni passaggi:Tre vittorie e un terzo posto nella scorsa stagione sono un risultato soddisfacente ma per soli 8 punti hai perso il podio della specialità, quando sarebbe stato importante?CI: la scorsa stagione è stata molto importante; i buoni risultati mi hanno dato fiducia e tranquillità per il futuro. Ho avuto molte soddisfazioni, tre vittorie speciali che dopo tutti i problemi alla schiena patiti la scorsa estate sono più di quel che aspettassi.Vincere a Wengen è sempre stato un mio sogno che l'anno scorso è diventato realtà. Beaver Creek è un tracciato tecnico, molto difficile e dunque è bello vincere li. E poi a Garmisch ho rivissuto i Mondiali 2011 ed è stato semplicemente fantastico. Tutte queste gare sono speciali ed importanti per il mio futuro. Anche il podio a Kitz rimarrà per sempre nei miei ricordi, la Streif è una pista leggendaria per tutti gli sciatori.I velocisti azzurri non sono mai stati così forti, cosa ha portato a creare un gruppo così buono?CI: la nostra squadra quest'anno è stata la più forte del mondo e penso che abbiamo avuto anche la fortuna dalla nostra, o forse è meglio dire che ci sono state coincidenze positive. Tra il gran ritorno di Werner Heel, l'esplosione e la maturazione di Dominik Paris, la prova delle qualità di Matteo Marsaglia, che sapevo essere solo una questione di tempo prima che facesse un gran risultato. Abbiamo fatto una stagione da sogno.Sono orgoglioso di aver dimostrato che posso essere continuo e mettere a frutto l'esperienza accumulata negli anni. Sono ancora giovane ma dopo pochi anni di Coppa ho acquisito una buona conoscenza di tutti i tracciati.Avevamo tutti bisogno di continuità per credere nelle nostre capacità. E' stata una combinazione di cose che ha reso possibile una stagione perfetta, eravamo la squadra da battere e potrebbe essere impossibile da ripetereE' più facile o più ... (continua)
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19/09/2013
] - Chillan: i velocisti si allenano sul ripido
(da fisi.org) Terzo giorno consecutivo di pieno sole per la squadra della velocità maschile impegnata sulla pista di Termas de Chillan. Il responsabile Gianluca Rulfi e lo staff tecnico composto da Alberto Ghidoni, Christian Corradino, Alberto Senigagliesi, Angelo Weiss e Tommaso Frilli hanno potuto in questo modo recuperare parte del programma che non è stato possibile seguire nei giorni in cui le condizioni meteorologiche erano sfavorevoli.Per cui i vari Peter Fill, Mattia Casse, Werner Heel, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Siegmar Klotz, Silvano Varettoni, Dominik Paris e Max Blardone si sono cimentati su un pendio facile che scorre accanto ad un vulcano non più attivo, mentre oggi si dedicheranno ad un tracciato più ripido e difficoltoso rispetto al precedente. Il raduno in Sudamerica terminerà giovedì 26 settembre.Il gruppo delle discipline tecniche femminili sta sfruttando invece gli ultimi giorni di presenza sulla pista argentina di Ushuaia, prima della partenza fissata per il fine settimana, mentre l'allenamento delle velociste si concluderà giovedì 3 ottobre. (continua)
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17/09/2013
] - Cile: i velocisti si dedicano a slalom e gigante
(da fisi.org) Una nevicata di 20 centimetri ha costretto gli azzurri della velocità in allenamento a Termas de Chillan (Cile) a cambiare nuovamente il programma della giornata di lunedì. Il programma iniziale di discesa si è così trasformato in una serie di giri nelle specialità tecniche, con Peter Fill e Mattia Casse impegnati in slalom, Werner Heel e Christof Innerhofer al lavoro in gigante, mentre Matteo Marsaglia, Siegmar Klotz, Silvano Varettoni, Dominik Paris e Max Blardone hanno tirato il fiato per mezza giornata. Le previsioni per i prossimi giorni parlano di un miglioramento del meteo, per cui sarà possibile riprendere i test in discesa.Il raduno nella località cilena si concluderà giovedì 26 settembre. (continua)
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13/09/2013
] - Chillan: finalmente il sole per i velocisti
(da fisi.org) Dopo vento, pioggia e neve, arriva finalmente il sole ad accompagnare gli allenamenti della squadra maschile di velocità impegnata a Termas de Chillan. Le condizioni meteorologiche sono fortunatamente migliorate, tanto da consentire ai vari Dominik Paris, Christof Innerhofer, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Silvano Varettoni, Peter Fill, Werner Heel, Siegmar Klotz e Max Blardone di svolgere come auspicato alcuni giri di supergigante e le previsioni anche nei prossimi giorni confermano che anche nelle prossime ore il sole dovrebbe farla da padrone, permettendo allo staff di proseguire il programma di lavoro preparato per questa parte del raduno, la cui data di conclusione è fissata per giovedì 26 settembre. (continua)
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12/09/2013
] - Cile:neve e pioggia rallentano i velocisti azzurri
(da fisi.org) E' finalmente cominciata l'avventura in pista dei velocisti azzurri impegnati sulle nevi di Termas de Chillan nonostante le condizioni meteorologiche siano tutt'altro che favorevoli per il programma di lavoro preparato dallo staff tecnico coordinato da Gianluca Rulfi.Il vento e la pioggia iniziali che hanno costretto a saltare i primi due giorni hanno lasciato spazio alla neve, tanto che Dominik Paris, Christof Innerhofer, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Silvano Varettoni, Peter Fill, Werner Heel e Siegmar Klotz (a cui si è aggiunto in questo periodo Max Blardone) si sono limitati mercoledì a svolgere solamente qualche giro di gigante.Oggi il gruppo degli allenatori composto anche da Alberto Ghidoni, Christian Corradino, Alberto Senigagliesi, Angelo Weiss e Tommaso Frilli verificherà le condizioni del tracciato per preparare eventualmente qualche giro di supergigante, in caso contrario si tornerà a sciare fra le porte larghe. (continua)
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30/08/2013
] - Proseguono al Cerro Castor gli allenamenti azzurri
E' ripreso a nevicare sul Cerro Castor, dove si stanno allenando le squadre delle discipline tecniche e della velocità maschile. Nonostante i cambi di meteo e le mutevoli condizioni della neve, i tecnici azzurri sono riusciti a preparare ottimi percorsi di allenamento che permettono a ciascun azzurro di crescere in termini di condizione e di svolgere utili test sui materiali. Oggi per qualcuno di loro è anche previsto un giorno di riposo, mentre sono arrivate a Ushuaia le ragazze della squadra di slalomgigante, che approfitteranno dei primi due giorni per sciare in campo libero e prendere confidenza con l'inverno argentino, prima di cominciare il programma personalizzato stilato dal responsabile Livio Magoni e dagli altri allenatori del settore femminile.E' entrato nel vivo l'allenamento della squadra di velocità: Il gruppo coordinato da Gianluca Rulfi si trova in Argentina da una settimana e vi rimarrà per altri sette giorni, prima di salire in aereo e trasferirsi in Cile, a Termas de Chillan, dove troverà piste con un profilo tale da consentire di preparare sezioni di supergigante e discesa. Per il momento a Ushuaia il lavoro è concentrato sulla tecnica, come sottolinea Dominik Paris che continua a lavorare insieme ai compagni Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Silvano Varettoni, Peter Fill, Werner Heel e Siegmar Klotz ."In questi giorni abbiamo cominciato ad accelerare in allenamento - spiega il vicecampione del mondo di discesa, vincitore l'anno passato a Bormio e Kitzbuehel -. Gli allenatori hanno preparato molti tracciati di gigante e per altri due giorni ci siamo dedicati allo slalom. Mi sembra che pian piano sto prendendo maggiore feeling sugli sci e posso lavorare bene tecnicamente. La neve finora non è dura perché ha fatto ogni giorno qualche centimetro di neve, ma alla fine va ugualmente bene, così adattiamo tutti i muscoli sulla forza! Oggi ci rilassiamo per qualche ora e da sabato si attacca per due giorni col supergigante, auguriamoci che il tempo volga ... (continua)
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27/08/2013
] - Ushuaia: tutti gli azzurri al lavoro
(da fisi.org) E' entrato nella seconda fase il ritiro sudamericano della squadra maschile di gigante e slalom sulle nevi del Cerro Castor. Le nevicate dei giorni scorsi hanno lasciato spazio ad un abbassamento delle temperature, che hanno consentito ai tecnici di barrare la pista di allenamento. Al gruppo composto da Roberto Nani, Giovanni Borsotti, Florian Eisath, Giuliano Razzoli, Luca De Aliprandini, Cristian Deville, Stefano Gross, Manfred Moelgg e Davide Simoncelli si è unito Max Blardone, gli azzurri si stanno confrontando con la squadra francese e continuano a testare il numeroso materiale portato a Ushuaia.A fare loro compagnia è arrivato il gruppo dei velocisti, i quali hanno scaldato i motori nelle prime giornate con una serie di giri fra le porte larghe con Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Silvano Varettoni, Peter Fill, Werner Heel, Siegmar Klotz e Dominik Paris. (continua)
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21/08/2013
] - I velocisti azzurri in partenza per Ushuaia
(da fisi.org) La squadra dei slalomgigantisti impegnata da circa dieci giorni sulle nevi di Ushuaia riceverà a breve la visita dei colleghi di discesa e supergigante, in procinto di partire giovedì 22 agosto verso l'Argentina, che si alleneranno insieme ai compagni delle discipline tecniche per due settimane sul Cerro Castor. Il 7 settembre invece lasceranno la Terra del Fuoco per andare a fare velocità fino al 23 settembre in una località ancora da ufficializzare. Sono sette gli atleti che si sposteranno dall'Italia con destinazione Buenos Aires: Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Silvano Varettoni, Peter Fill, Werner Heel, Siegmar Klotz e Dominik Paris.A questo gruppo si aggregherà Max Blardone, il quale ha saltato in accordo con lo staff tecnico la prima fase della preparazione in Sudamerica. Christof Innerhofer, al lavoro in questi giorni sul ghiacciaio di Zermatt, proseguirà invece il lavoro individuale e raggiungerà i compagni nella seconda parte della trasferta, a partire dal 7 settembre. In Argentina sarà presente anche lo staff di allenatori al completo del settore velocità a partire dal responsabile Gianluca Rulfi, per proseguire con Alberto Ghidoni, Christian Corradino, Tommaso Frilli, Alberto Senigagliesi e Angelo Weiss. (continua)
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18/07/2013
] - Claudio Ravetto:"criteri selettivi per i Giochi"
(da fisi.org) Che stagione sarà quella dello sci alpino maschile? Ne abbiamo parlato con il dt della Nazionale, Claudio Ravetto."Con gli slalomisti stiamo lavorando molto - dice Ravetto -. Veniamo da due stagioni diametralmente opposte: due anni fa 9 podi su 11 gare, lo scorso anno tante occasioni buttate. Ma il potenziale c'è sempre stato. Più volte abbiamo avuto tre atleti fra i primi cinque, magari per una sola manche. Sicuramente è spesso stato l'atteggiamento mentale sbagliato a non permettere il risultato.Quest'anno la stagione dello slalom è piuttosto particolare: c'è Levi a metà novembre, poi c'è Val d'Isère in dicembre, e poi tutto è concentrato fra gennaio e febbraio. L'esatto contrario vale per il gigante, che avrà il solito buco in gennaio e per i gigantisti puri alla Blardone e Simoncelli, sarà il solito problema di tenere alta la tensione agonistica, il contatto con il cancelletto."Poi c'è la velocità, il fiore all'occhiello della passata stagione. "Abbiamo due atleti molto bravi: Innerhofer ha un potenziale ancora più alto di quello che ha mostrato in questi anni. Ora ha sistemato anche quel piccolo problema di miopia che dovrebbe permettergli di vedere meglio anche in condizioni di scarsa visibilità. Paris è molto giovane e mi aspetto che continui a crescere. Entrambi hanno già superato l'impatto con l'alto livello e sono abituati a stare fra i migliori. Poi c'è Heel recuperato e Fill che può ancora fare buone cose. Per Marsaglia l'anno scorso è stato il primo ad alto livello. Mi auguro che possa migliorare anche in discesa, nei tratti di scorrevolezza. Poi c'è Klotz in crescita. Insomma, è una squadra matura e pronta a far bene".L'appuntamento clou della stagione è noto, ed è quello con i Giochi di Sochi. Le piste sono ormai conosciute. "La pista di discesa non ha nulla da invidiare alle piste più belle della Coppa del mondo. Ha una prima parte con molte curve ed è molto tecnica, nella seconda parte ci sono più salti e bisogna saper essere ... (continua)
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04/07/2013
] - Al via le votazioni per Atleta dell'Anno FISI 2013
(da fisi.org) E' scattata ufficialmente la votazione per trovare il successore di Cristian Deville, che si aggiudicò il premio nella stagione 2012. Addetti ai lavori, tesserati, giornalisti, semplici appassionati e tifosi: siete tutti invitati ad esprimere il vostro voto per scegliere l'atleta che ha lasciato un segno indelebile nella scorsa annata di gare. In lizza in questa prima fase del concorso ci sono dodici candidati: potrete votarli fino a lunedì 19 agosto all'indirizzo mail "stampa@fisi.org". In quella data rimarranno in corsa soltanto i primi cinque nomi della classifica. Il vincitore verrà annunciato alla fine del mese di ottobre.Ecco le schede dei candidati, per lo sci alpino:FANCHINI NADIA - Medaglia d'argento nella discesa valevole per i Mondiali di Schladming poche ore dopo il pianto per il deludente risultato nel supergigante, ha mostrato prepotentemente la sua classe tornando sul podio in una competizione iridata a distanza di quattro anni dal bronzo di Val d'Isère 2009. In mezzo un'infinita serie di guai fisici che hanno impedito alla finanziera bresciana di raccogliere quanto meriterebbe.INNERHOFER CHRISTOF - Primo nella discesa di Garmisch, primo nella discesa di Wengen, primo nella discesa di Beaver Creek, terzo sul supergigante di Kitzbuehel. L'annata di competizioni ha regalato al finanziere di Gais (Bz) grandi soddisfazioni sulle piste che hanno scritto la storia dello sci mondiale, il quale ha contribuito in modo decisivo a rendere indimenticabile la stagione della velocità italiana. Quarto nella classifica finaleMARSAGLIA MATTEO - Sarà un 2012/13 da ricordare per il ventottenne dell'Esercito, letteralmente esploso nel supergigante di Beaver Creek ha che dominato dalla prima all'ultima porta per quello che è diventato il primo podio della carriera. Pochi giorni dopo si è piazzato secondo nel supergigante della Val Gardena, dove ha raccolto la piazza d'onore. Secondo nella classifica finale di specialità quattro anni dopo Werner Heel, ha ... (continua)
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31/05/2013
] - Gli azzurri a Cesenatico con la Acrobatica
(da fisi.org) Dopo la positiva settimana di allenamento trascorsa in Sicilia, la squadra maschile di Coppa del mondo è pronta a trasferirsi in Romagna, a Cesenatico, per un'altra settimana di intenso lavoro presso l'Accademia Acrobatica. Il direttore tecnico Claudio Ravetto ha convocato otto atleti: Luca De Aliprandini, Roberto Nani, Dominik Paris, Siegmar Klotz, Werner Heel, Silvano Varettoni, Mattia Casse e Giuliano Razzoli, che saranno assistiti dai tecnici Tommaso Frilli, Simone Del Dio, Angelo Weiss e dal preparatore atletico Vittorio Micotti.L'obiettivo è quello di ripetere il positivo esperimento della passata stagione nel centro di perfezionamento al volo. Un po' di acrobatica, insomma, per consolidare la gestione del proprio corpo in aria e proporre un buon completamento sui salti, esercizi che verranno integrati anche dal consueto lavoro sulla forza da svolgere in palestra. (continua)
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25/05/2013
] - Si è concluso il Tour in Sicilia degli azzurri
Si è concluso venerdì il "Tour in Sicilia" che ha visto impegnati gli azzurri per tutta la settimana tra Messina e Catania.Giovedì il gruppo è partito dai Giardini Naxos per percorrere 75km affrontando la salita fino ad arrivare nei pressi della Rocca Salvatesta (1340 metri slm) detta "il Cervino di Sicilia", per terminare la tappa a Novara di Sicilia, uno dei 100 borghi più belli d'Italia.Tornati a Messina gli azzurri hanno avuto il pomeriggio libero, mentre Ravetto e i tecnici hanno parlato di preparazione fisica al Circolo del Tennis e della Vela di Messina.Intenso anche il programma dell'ultimo giorno: in mattinata bicicletta per Molegg e Varettoni con i tecnici Micotti, Theolier e Weiss, mentre Nani, Casse, Heel, Eisath e De Aliprandini hanno lavorato atleticamente.Anche in questa settimana, come in passato, Manfred Moelgg ha dimostrato di essere l'azzurro più brillante sulle due ruote.Dopo il pranzo a Castiglione Sicilia il gruppo ha effettuato un'escursione sull'Etna, a chiusura della settimana siciliana. (continua)
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22/05/2013
] - Secondo giorno di bici per gli azzurri in Sicilia
(da fisi.org e @Fisiofficial) Tour In Sicilia, atto secondo: gli azzurri si sono allenati questa mattina nell'entroterra di Messina, pedalando per circa 90km, con partenza e ritorno da Torre Faro, sotto le folate di un vento che li ha tormentati per tutto il tragitto.Anche oggi Manfred Moelgg ha dimostrato tutte le sue doti sulle due ruote, guidando il gruppetto dei compagni: Eisath, Casse, Varettoni, Nani e De Aliprandini, sempre Vittorio Micotti e Jacques Theolier, mentre Heel e Paris hanno lavorato in palestra.Nel pomeriggio gli azzurri si sono divisi tra palestra, tennis e infine calcetto, dove sono stati onorevolmente battuti 6-5 da una rappresentativa siciliana che schierava in porta Storari, secondo portiere della Juventus. (continua)
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21/05/2013
] - Messina: primi 80km in bici per gli azzurri
E' cominciato questa mattina da Messina il "Tour in Sicilia" degli azzurri, una prima tappa da circa 80km di cui una quindicina in salita, con aggiornamenti costanti via twitter sull'account ufficiale della federazione. Vincitore del GP della montagna Manfred Moelgg, storicamente uno degli azzurri più brillanti sulle due ruote.Erano in sella: Manfred Moelgg, Dominik Paris, Werner Heel, Roberto Nani, Florian Eisath e Mattia Casse; nel pomeriggio gli azzurri hanno svolto un allenamento nella palestra della cittadella universitaria, messa a disposizione dall'Università di Messina. Nell'ateneo lo staff tecnico guidato da Claudio Ravetto ha tenuto una lezione agli studenti del corso di Scienze Motorie Sport e Salute.Ecco le parole del tecnico di Strona, raccolte dall'ufficio stampa FISI: "è un posto fantastico, si può lavorare bene, i ragazzi e gli allenatori fanno fatica...meno il Direttore Tecnico che segue in pulmino!" (continua)
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20/05/2013
] - Partito il Tour in Sicilia,azzurri a Messina
(da fisi.org) Calorosa accoglienza per gli azzurri a Messina nel primo giorno del "Tour in Sicilia" che vede protagonisti molti degli atleti della squadra di Coppa del mondo maschile e durerà sino a sabato 25 maggio. Nei locali del Rettorato presso l'Università si è tenuto un incontro tra il Rettore, prof. Francesco Tomasello, e i nostri ragazzi guidati dal direttore tecnico Claudio Ravetto.Il Rettore, nel dare il saluto di benvenuto agli atleti e averli ringraziati per avere scelto l’Università di Messina ed in particolare gli impianti della Cittadella sportiva universitaria dell'Annunziata, ha auspicato che questo evento possa rappresentare soltanto un primo passo per ulteriori forme di collaborazione da sviluppare in futuro. "La presenza della Nazionale maschile di sci – ha detto il prof. Tomasello - rappresenta un evento di grande importanza per l'Ateneo Peloritano e per la città di Messina perché la promozione degli sport ha ricadute positive nel processo di formazione dei nostri giovani"."Lo sport - ha proseguito il Rettore – è un mezzo fondamentale per educarsi e formarsi, inscindibile dalla formazione culturale".Il prof. Francesco De Domenico, Direttore Generale dell'Ateneo, ha voluto ringraziare gli atleti perché grazie alla loro presenza gli impianti della Cittadella universitaria potranno avere la giusta visibilità anche a livello nazionale ed ha poi ricordato che lo sport messinese sta vivendo un momento magico grazie alle ottime prestazioni di Vincenzo Nibali che attualmente guida la classifica del Giro d'Italia.Il Direttore tecnico della nazionale Claudio Ravetto, a conclusione dell'incontro ha poi voluto omaggiare il rettore e il direttore generale con le maglie della nazionale azzurra che sono state loro consegnate da Werner Heel e Manfred Moelgg.Un altro momento importante per l'Ateneo Peloritano sarà l'incontro tra Ravetto e gli studenti di Scienze motorie previsto per le 14 di martedì 21 maggio alla Cittadella Universitaria dove ha sede il ... (continua)
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18/05/2013
] - Azzurri: parte il "Tour in Sicilia" in bici
(da fisi.org) Sono iniziati ad arrivare ieri i primi azzurri in Sicilia, per la settimana di allenamento che si concluderà sabato 25 maggio. La squadra maschile della Coppa del mondo di sci alpino diretta da Claudio Ravetto sarà ospite della Cittadella Sportiva Universitaria di Messina e si impegnerà in un tour in bicicletta organizzato dall’Università di Messina che attraverserà le province di Messina e Catania, passando per Taormina e Novara di Sicilia, considerati fra i 100 borghi più belli d'Italia. Il primo ad arrivare ieri è stato Florian Eisath, seguito in rapida successione da Mattia Casse, Werner Heel, Manfred Moelgg, Luca De Aliprandini, Silvano Varettoni, Roberto Nani e Dominik Paris. In loro compagnia saranno presenti, oltre a Ravetto, gli allenatori Simone Del Dio e Angelo Weiss, i preparatori Vittorio Micotti e Tommaso Frilli e il fisioterapista Luca Caselli. A ricevere gli atleti nel pomeriggio di lunedì 20 maggio alle ore 16.00 presso il rettorato dell'Università di Messina in un incontro aperto alla stampa ci saranno il Magnifico Rettore, Professor Francesco Tomasello e il Direttore Generale, Professore Francesco De Domenico, che dopo aver accolto con grande entusiasmo l’arrivo di tanti campioni a Messina hanno avviato la macchina organizzativa per dare il giusto rilievo ad un evento irripetibile per l’Ateneo Peloritano e per la città di Messina. La settimana su due ruote, che rientra nel programma di allenamento a secco stilato dallo staff azzurro, prevede al mattino quattro tappe per un totale di quasi 300 km, mentre al pomeriggio sono in programma allenamenti basati su forza e stabilizzazione. Le gesta dei nostri sciatori saranno seguiti con costanti aggiornamenti sulla pagina twitter della Federazione Italiana Sport Invernali. (continua)
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13/05/2013
] - Tour della Sicilia per gli azzurri fine maggio
(da fisi.org) La squadra maschile della Coppa del mondo di sci alpino diretta da Claudio Ravetto si allenerà in Sicilia da lunedì 20 a sabato 25 maggio, ospite della Cittadella Sportiva Universitaria di Messina. Saranno dodici gli atleti al via di un particolare tour in bicicletta organizzato dall’Università di Messina che attraverserà le province di Messina e Catania, passando per Taormina e Novara di Sicilia, considerati fra i 100 borghi più belli d'Italia.Ecco i loro nomi: Siegmar Klotz, Giovanni Borsotti, Mattia Casse, Werner Heel, Manfred Moelgg, Florian Eisath, Luca De Aliprandini, Cristof Innerhofer, Silvano Varettoni, Roberto Nani, Stefano Gross e Dominik Paris.In loro compagnia saranno presenti, oltre a Ravetto, gli allenatori Simone Del Dio e Angelo Weiss, i preparatori Vittorio Micotti e Tommaso Frilli e il fisioterapista Luca Caselli. A ricevere gli atleti alla cittadella dello sport ci sarà il Magnifico Rettore dell’Università di Messina, professor Francesco Tomasello, che dopo aver accolto con grande entusiasmo l’arrivo di tanti campioni a Messina ha personalmente avviato la macchina organizzativa per dare il giusto rilievo ad un evento irripetibile per l’Ateneo Peloritano e per la città di Messina. "Si tratta di un’occasione storica per il nostro territorio e per l’Università di Messina – ha dichiarato il Rettore – e che ci permetterà di avviare con la Nazionale Italiana di Sci un percorso di collaborazione che ci auguriamo duri nel tempo. Molte delle nostre competenze e professionalità possono essere messe a disposizione per la Federazione Italiana Sport invernali. E non penso soltanto a chi insegna o studia medicina o scienze motorie ma anche alla preparazione dei materiali usati per i nostri atleti a progetti di comunicazione per far crescere l’immagine di uno sport amato da tanti italiani".Il prof. Ludovico Magaudda, Coordinatore del Corso di laurea in Scienze Motorie, Sport e Salute dell’Università di Messina, ha dichiarato: "E’ un importante ... (continua)
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07/05/2013
] - 2014: il 13 maggio al via il primo raduno atletico
(da fisi.org) Comincia ufficialmente lunedì 13 maggio il lungo conto alla rovescia della squadra maschile di Coppa del mondo verso Sochi 2014, l'appuntamento clou della prossima stagione agonistica. Il direttore tecnico Claudio Ravetto ha convocato fino a mercoledì 15 maggio il gruppo "World Cup", il gruppo "A" e parte del gruppo "B" che comprendono i seguenti nomi: Max Blardone, Stefano Gross, Werner Heel, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia (ancora convalescente ma comunque presente), Manfred Moelgg, Dominik Paris, Davide Simoncelli, Giovanni Borsotti, Cristian Deville, Florian Eisath, Peter Fill, Siegmar Klotz, Roberto Nani, Giuliano Razzoli, Silvano Varettoni, Mattia Casse e Luca De Aliprandini.Nell'ambito della collaborazione con il Gruppo Policlinico di Monza, la sede del ritrovo si sdoppierà come di consueto fra Novarello (dove si svolgeranno alcuni test atletici a secco) e Verano Brianza (per le valutazioni fisiche). Al raduno prenderanno parte il responsabile organizzativo Massimo Rinaldi, i responsabili della velocità Gianluca Rulfi e delle discipline tecniche Jacques Theolier e gli allenatori Stefano Costazza, Alberto Ghidoni, Simone Del Dio, Christian Corradino, Alexander Prosch, Alberto Senigagliesi, Angelo Weiss e Devid Salvadori. Presenti anche i preparatori atletici Vittorio Micotti e Tommaso Frilli. (continua)
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03/05/2013
] - Squadre FISI 2014: ecco cosa cambia
Tanti, ed importanti, i cambi nelle squadre nazionali azzurre per la stagione olimpica 2014.Cominciamo dal settore femminile dove viene confermato il DT Plancker, mentre cambiano i responsabili del settore tecnico e veloce: come noto Livio Magoni lascia Tina Maze e sarà il nuovo responsabile delle slalomgigantiste, al posto di Stefano Costazza.Nella velocità Alberto Ghezze passa dal gruppo Coppa Europa a quello di Coppa del Mondo.Chiara Costazza passa, nominalmente, da B a A, stesso percorso per Sofia Goggia. Una stagione difficile per Lisa Agerer e Giulia Gianesini che passano dalla squadra A a rispettivamente, squadra B e gruppo "interesse nazionale".Marta Benzoni, Enrica Cipriani passano dalla B al "interesse nazionale" insieme a Sarah Pardeller, classe 1988.Della vecchia squadra B rimangono Michela Borgis, Anna Hofer e Janina Schenk che non vengono inserite in squadra nazionale.Rivoluzionato anche il gruppo FuturFisi con il nuovo DT unico giovanile Alessandro Serra, e Roberto Lorenzi che dalla squadra femminile delle prove veloci di WC passa a guidare il settore giovanile femminile (Heini Pfitscher passa al Comitato Alto Adige).Escono Anika Anna Angriman, Giulia Benedetti, Valentina Cillara Rossi, Jessica Mazzocco, Roberta Midali, Tatiana Nogler Kostner e Lisa Pfeifer, mentre entrano Verena Gasslitter, Carmen Geyr (Grand Prix Italia) e Roberta Melesi; da settembre anche Nairz, Delago e Oleggini.Tra gli uomini rimangono ai loro posti Ravetto/Theolier/Rulfi, ma come ufficiale già da qualche tempo Max Carca lascia l'azzurro per approdare in Canada.Sostanzialmente uguali i nomi tra squadra WC e A, con il ritorno di Werner Heel e Florian Eisath a pieno titolo; entrano in squadra A anche Roberto Nani e Silvano Varettoni (posto fisso in superg).Ridotta all'osso la squadra B con Casse e De Aliprandini che si alleneranno con i gruppi di Coppa, e Giordano Ronci, Alex Zingerle (da FuturFisi) e Michael Eisath (vincitore Grand Prix) si alleneranno con il gruppo ... (continua)
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03/05/2013
] - Squadre FISI 2014: le formazioni maschili
SCI ALPINO - SQUADRA MASCHILE 2013/2014Direttore Tecnico: RAVETTO CLAUDIO (S.C. BIELMONTE A.D.)Allenatore Responsabile GS/SL: THEOLIER JACQUES (S.C. BARDONECCHIA A.D.)Allenatore Responsabile DH/SG: RULFI GIOVANNI (S. C. PRATO NEVOSO A.S.D.)GRUPPO WC1. BLARDONE MASSIMILIANO (26/11/1979) GR. FIAMME GIALLE2. GROSS STEFANO (04/09/1986) GR. FIAMME GIALLE3. HEEL WERNER (23/03/1982) GR. FIAMME GIALLE4. INNERHOFER CHRISTOF (17/12/1984) GR. FIAMME GIALLE5. MARSAGLIA MATTEO (05/10/1985) C.S. ESERCITO6. MOELGG MANFRED (03/06/1982) GR. FIAMME GIALLE7. PARIS DOMINIK (14/04/1989) C.S. FORESTALE8. SIMONCELLI DAVIDE (30/01/1979) G.S. FIAMME OROGRUPPO A 1. BORSOTTI GIOVANNI (18/12/1990) C.S. CARABINIERI2. DEVILLE CRISTIAN (03/01/1981) GR. FIAMME GIALLE3. EISATH FLORIAN (27/11/1984) GR. FIAMME GIALLE4. FILL PETER (12/11/1982) C.S. CARABINIERI5. KLOTZ SIEGMAR (28/10/1987) C.S. ESERCITO6. NANI ROBERTO (14/12/1988) C.S. ESERCITO7. RAZZOLI GIULIANO (18/12/1984) C.S. ESERCITO8. THALER PATRICK (*) (23/03/1978) C.S. CARABINIERI9. VARETTONI SILVANO (03/12/1984) C.S. FORESTALE* L'atleta Patrick Thaler seguirà un programma di attività con il Gruppo di Lavoro Prove Tecniche a partire dall'autunnoGRUPPO B 1. CASSE MATTIA (19/02/1990) G.S. FIAMME ORO2. DE ALIPRANDINI LUCA (01/09/1990) GR. FIAMME GIALLE3. RONCI GIORDANO (*) (12/10/1992) C.S. ESERCITO4. ZINGERLE ALEX (*) (17/08/1992) GR. FIAMME GIALLE5. EISATH MICHAEL (*) (19/03/1990) GS FIAMME ORO* Gruppo di lavoro FuturFISIINTERESSE NAZIONALE1. PANGRAZZI PAOLO (19/01/1988) G.S. FIAMME ORO2. PATSCHEIDER HAGEN (19/01/1988) C.S. CARABINIERI3. TONETTI RICCARDO (14/05/1989) GR. FIAMME GIALLEGRUPPO FUTURFISI Direttore Tecnico Giovanile: SERRA ALESSANDRO (SKI TEAM CESANA)Allenatore Responsabile Femminile: LORENZI ROBERTO (ALTIPIANI SKI ALPINO T EAM)Allenatore Responsabile Maschile: SALVADORI DEVID (RONGAI PISOGNE)ATLETI1. BATTILANI HENRI (27/02/1994) SC AOSTA2. BERETTA CARLO (22/10/1992) CS ESERCITO3. BOSCA GUGLIELMO ... (continua)
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21/04/2013
] - Tutti in attesa delle squadre azzurre 2013
Coach, tecnici, skiman, preparatori, atleti: sono giorni caldi in via Piranesi a Milano, dove si stanno definendo le formazioni maschili e femminili per Coppa del Mondo, Coppa Europa e FuturFisi della stagione 2014, la stagione olimpica.In squadra A/Coppa del Mondo finiranno nominalmente sono gli atleti presenti nella top30 di Coppa del Mondo: rispetto al 2012 rientrerà certamente in squadra Werner Heel (nominalmente "interessa nazionale" ma di fatto sempre aggregato alla compagine di Rulfi), Silvano Varettoni, grazie all'ottima stagione passata, e Roberto Nani.Con i "grandi" si alleneranno certamente anche Mattia Casse e Luca De Aliprandini, anche se nominalmente potrebbe essere inseriti in squadra B. Proprio il gruppo gestito da Ale Serra sarà quello maggiormente rivoluzionato: scartata l'idea di una massiccia partecipazione dei gruppi sportivi militari (ventilata dal presidente Roda a Schladming), si sta andando verso la formazione di un'unica squadra B/C principalmente per ragioni di budget.Sabato 20 si è riunita la Commissione Giovani, che ha l'arduo compito di selezionare gli atleti più giovani da inserire nelle squadre nazionali.Certamente saranno della partita Michael Eisath e Carmen Gey in quando vincitori del Grand Prix Italia, ma anche Carlo Beretta, essendo primo dei giovani non FuturFisi nella classifica del Grand Prix.Della squadra B 2012 rimangono: Bosca (1990), Fantino (1991), Pangrazzi (1988), Patscheider (1988), Plank (1989), Tonetti (1989) e Ronci (1992); quest'ultimo non rischia, mentre altri compagni potrebbero non trovare più spazio in squadra B e potrebbero essere inseriti nel gruppo "interesse nazionale", "scappatoia" usata nelle ultime stagioni per dare una chance a chi non più giovanissimo arriva da una stagione difficile.Poi oltre alla squadra "nominale" di riferimento bisognerà vedere, atleta per atleta, con quale squadra si allenerà e quando. (continua)
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16/04/2013
] - Finisce l'ultimo allenamento dei discesisti
Si è chiusa la tre giorni di allenamenti sulle nevi di Santa Caterina Valfurva che ha visto impegnati i discesisti azzurri. Ottime le condizioni del training sulla "Deborah Compagnoni": gli azzurri hanno trovato neve dura e compatta, pista in perfette condizioni e un bel sole ad incorniciare il lavoro sul tracciato.Erano presenti i coach Rulfi, Micotti, Corradino, Ghidoni, Frilli e Senigagliesi e gli azzurri Innerhofer (da lunedì), Marsaglia, Varettoni, Casse, Fill (tranne oggi) ed Heel (tranne oggi). Non hanno partecipato al raduno Paris e Klotz.Domenica gli azzurri hanno cominciato con un allenamento di superg, lunedì qualche giro in discesa da 1 minuto, oggi ancora discesa.E' l'ultimo atto della velocità azzurra per la stagione 2013, si ricomincerà con la preparazione atletica verso metà maggio. (continua)
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07/04/2013
] - Velocisti azzurri a Sella Nevea
Da questa mattina i velocisti di Gianluca Rulfi sono a Sellea Nevea, Udine, per quattro giorni di allenamento. La stagione è finita ma gli azzurri approfittano delle recenti nevicate che possono offrire le giuste condizioni per l'allenamento. Il DT Ravetto ha convocato Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Dominik Paris, Siegmar Klotz, Silvano Varettoni e Mattia Casse. Mattia è stato apripista durante le prove veloci degli Assoluti, e ormai da oltre un mese è tornato a lavorare con il gruppo, con il quale seguirà regolarmente la preparazione estiva.Ci saranno anche i tecnici Alberto Ghidoni, Christian Corradino e Alberto Senigagliesi oltre al preparatore atletico Tommaso Frilli; mancherà invece Max Carca che, pur mancando l'ufficialità, lascerà la FISI per lavorare con i velocisti canadesi. (continua)
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04/04/2013
] - Stuffer e Paris campioni italiani di superg
Verena Stuffer succede a Daniela Merighetti e conquista il primo titolo italiano della carriera in superg, vincendo la prova in programma questa mattina sulla pista Cima Uomo del Passo San Pellegrino. Verena, del gruppo sportivo Forestale, ha vinto in 1'21"04, davanti a Camilla Borsotti (Carabinieri) staccata di 80 centesimi e Lisa Agerer (Forestale) a 1"04. Camilla era stata argento nella specialità anche nel 2005 e 2011.Quarto tempo per l'elvetica Priska Nufer, quinto tempo per Elena Curtoni, seguono Anna Hofer, Ida Giardini, Dada Merighetti, Francesca Marsaglia e Federica Sosio con il decimo tempo.In campo maschile Dominik Paris suggella con lo scudetto azzurro in superg una stagione da incorniciare: il 24enne forestale della Val d'Ultimo ha vinto in 1'19"62 il titolo nazionale sulla pista Cima Uomo del Passo San Pellegrino, stessa località dove vinse il suo primo titolo nel 2009.Dominik (Forestale) succede a Matteo Marsaglia, assente oggi per una ernia inguinale per la quale dovrà operarsi nelle prossime settimane.Argento a Michele Cortella (Forestale), staccato di 32 centesimi, in ottima forma dopo il quinto tempo di ieri in discesa; Silvano Varettoni (Forestale) bissa il bronzo di ieri segnando il terzo tempo a 37 centesimi dal vincitore.Quarto tempo per l'austriaco Vincent Kriechmayr, quinto per Werner Heel, sesto per lo sloveno Bostjan Kline, seguono gli austriaci Bernhard Graf e Johannes Kroell, e gli azzurri Paolo Pangrazzi e Siegmar Klotz a chiudere i migliori 10. Henry Battilani, primo azzurro classe '94, è 14/o.Da segnalare che entrambe le prove sono state disegnate dal tecnico azzurro Alberto Ghezze e "provate" dagli apripista Mattia Casse e Davide Labate.Si completa così il programma degli Assoluti 2013 che ha visto gli scudetti di Irene Curtoni (slalom), Elena Curtoni (gigante), Dada Merighetti (discesa), Verena Stuffer (superg) tra le ragazze e di Manfred Moelgg (slalom), Davide Simoncelli (gigante), Paolo Pangrazzi (discesa) e Dominik Paris ... (continua)
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31/03/2013
] - San Pellegrino: mercoledì ripartono gli Assoluti
Si è tenuto sabato il sopralluogo del direttivo dello Ski Team Fassa al Passo San Pellegrino, per verifica l'opportunità di disputare le prove veloci del programma degli Assoluti di sci alpino, in questa stagione "spezzettati" in 3 momenti diversi. Dopo lo slalom disputato a Pozza di Fassa a fine dicembre, e il gigante di dieci giorni fa nella stessa località, rimangono da assegnare gli scudetti di superg e discesa.C'è neve, e il bollettino meteo dei prossimi giorni lascia margine per poter disputare le prove in sicurezza. Per cui il presidente dello Ski Team Giorgio Deluca insieme con il responsabile tecnico della società impianti Renato Donazzolo hanno dato l'ok alla disputa delle ultime gare tricolori in programma.Sono attesi tutti i big della specialità, da Dominik Paris a Christof Innerhofer, da Werner Heel a Matteo Marsaglia, ed in campo femminile la medaglia iridata Nadia Fanchini, Daniela Merighetti e tanti giovani a caccia dell'ultimo risultato della stagione.Al via anche Silvano Varettoni, Paolo Pangrazzi e Luca De Aliprandini, i migliori italiani quest'anno nella graduatoria di superg in Coppa Europa: con il terzo posto finale Silvano ha fatto il posto fisso e lo rivedremo in tutte le prove di Cdm nella prossima stagione.Il nuovo programma di gara prevede la riunione di giuria martedì 2 aprile alle ore 17 presso il rifugio Cima Uomo a Passo San Pellegrino, quindi mercoledì mattina con partenza alle 9 le prove della discesa libera, giovedì la discesa libera e venerdì 5 aprile chiusura con il superg. (continua)
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23/03/2013
] - La Coppa del Gobbo - Agli archivi...
Gli ultimi scampoli di stagione sono dedicati ai numerosi Campionati Nazionali e come sempre sono soprattutto gli atleti che difendono colori militari ad offrire ancora spunti di un certo rilievo tecnico perchè - come sappiamo - generali e colonnelli guardano con molto interesse le classifiche dei diversi "corpi" di appartenenza! Ed è giusto che sia così perchè, è bene non scordarlo mai, se non ci fossero nel nostro Paese i Corpi Militari non ci sarebbe lo Sport, sia invernale sia estivo, almeno non con questi livelli!Grazie dunque a Carabinieri, Esercito, Fiamme Gialle, Fiamme Oro e Forestale, grazie per tutto ciò che faranno in futuro perchè, con la recrudescenza della crisi, il loro apporto sarà sempre più fondamentale...Nella stagione appena conclusa ci sono molte storie sportive che hanno arricchito la qualità dello sci di Coppa e tra di esse vanno in archivio anche le esaltanti pagine scritte dalla squadra dei velocisti italiani. Credo che Gianluca Rulfi e tutti i suoi amici/collaboratori nutrissero fondate speranze per una Coppa da protagonisti anche perchè l'inserimento di Alberto Ghidoni e Alberto Senigagliesi rispondeva a precise esigenze di strategie agonistiche, ma ciò che abbiamo raccontato e che ha più volte illuminato gli occhi di tutti - quelli di Claudio Ravetto in particolare - è stato di gran lunga superiore alle attese.Poco importa che qualcuno già dica "Bisognerà confermare il tutto nella prossima stagione, quella olimpica. Sarebbe disdicevole non andare sui podi di Sochi.." Sappiamo benissimo come mondiali e giochi olimpici siano eventi imprevedibili, perciò per favore non facciamo come sempre le Cassandre e limitiamoci a godere appieno di quanto raccolto. Un piccolo rimpianto c'è, ed è quello legato all'annullamento delle due gare di Lenzerheide, senza il quale sia Innerhofer sia Heel sarebbero saliti sui podi finali delle rispettive discipline.Vuol dire che nei ragazzi resta ancora un pò di appetito da placare....Coppa di Specialità ... (continua)
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20/03/2013
] - La stagione azzurra tramite l'analisi delle WCSL
Stagione finita, tempo di bilanci. Medaglie, podi, risultati, posizioni di classifica sono alcuni dei parametri più importanti su cui misurare una stagione, ma senza dimenticarsi della World Cup Starting List, che viene utilizzata per determinare il pettorale dei primi 30 atleti a partire per ogni gara e il contingente di ogni singola nazione per ogni specialità.Ecco un confronto delle WCSL maturate dopo le Finali 2012 di Schladming e quelle 2013 di Lenzerheide, per ogni disciplina, limitatamente agli azzurri. Il numero accanto ad ogni nome indica la posizione di classifica.Uomini:WCSL slalom 2013: Manfred Moelgg (6), Stefano Gross (11), Giuliano Razzoli (17), Patrick Thaler (18), Cristian Deville (25), Roberto Nani (30), Riccardo Tonetti (47)WCSL slalom 2012: Cristian Deville (4), Stefano Gross (5), Giuliano Razzoli (13), Patrick Thaler (16), Manfred Moelgg (26), Roberto Nani (46)WCSL gigante 2013: Manfred Moelgg (4), Davide Simoncelli (10), Max Blardone (12), Florian Eisath (22), Roberto Nani (28), Luca De Aliprandini (36)WCSL gigante 2012: Max Blardone (3), Davide Simoncelli (10), Manfred Moelgg (20), Giovanni Borsotti (24), Florian Eisath (33), Mattia Casse (41), Michael Gufler (44), Alexander Ploner (44), Christof Innerhofer (49) WCSL superg 2013: Matteo Marsaglia (3), Werner Heel (7), Christof Innerhofer (11), Peter Fill (17), Siegmar Klotz (21), Dominik Paris (29), Mattia Casse (70)WCSL superg 2012: Christof Innerhofer (10), Matteo Marsaglia (16), Peter Fill (25), Werner Heel (35), Siegmar Klotz (41), Dominik Paris (52), Mattia Casse (54)WCSL discesa 2013: Dominik Paris (3), Christof Innerhofer (4), Werner Heel (13), Peter Fill (21), Silvano Varettoni (32), Siegmar Klotz (35), Matteo Marsaglia (55), Mattia Casse (67)WCSL discesa 2012: Dominik Paris (14), Christof Innerhofer (16), Peter Fill (22), Siegmar Klotz (32), Mattia Casse (43), Werner Heel (45), Matteo Marsaglia (45)Donne:WCSL slalom 2013: Irene Curtoni (18), Chiara Costazza (26), Manuela Moelgg ... (continua)
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14/03/2013
] - Claudio Ravetto: "una stagione esaltante"
La stagione della velocità azzurra è finita, ecco il bilancio del DT Claudio Ravetto, raccolto da fisi.org: "Dieci podi stagionali - dice il tecnico di Strona -, di cui sei vittorie ottenute con quattro diversi atleti, due podi nelle Coppe di specialità con Paris e Marsaglia e due altri atleti al quarto posto delle classifiche: Innerhofer in discesa e Heel in superg. Con la medaglia d'argento ai Mondiali mi pare che si possa parlare di un ottimo bottino e di una stagione esaltante. Credo sia arrivato da parte mia il momento di ringraziare tutti quelli che ci hanno permesso di ottenere questi risultati: la Federazione che ci ha consentito di svolgere al meglio gli allenamenti, sia in Argentina che durante la stagione, Gianluca Rulfi, Max Carca e tutti gli uomini dello staff che si sono impegnati sempre al massimo, gli skimen che hanno lavorato molto professionalmente e lo sponsor tecnico Kappa che ci ha consegnato delle tute da gara molto performanti. Tutto ciò ha contribuito a rendere indimenticabile la stagione della velocità azzurra che ora dobbiamo impegnarci a ripetere il prossimo anno."Sentimenti analoghi nelle parole di Gianluca Rulfi, raccolte ieri dopo l'annullamento dell'ultima discesa stagionale: "E' stato un peccato, avremmo potuto provare a piazzare entrambi sul podio della classifica di specialità perchè il tracciato era particolarmente tecnico e impegnativo - racconta il tecnico piemontese -. Il bilancio della stagione è comunque positivo, abbiamo centrato tutti gli obiettivi fissati. Arrivavamo da un'annata dove avevamo avuto molte difficoltà, i correttivi che abbiamo apportato hanno dato i loro frutti. Siamo felici, ci siamo praticamente imposti in tutte le grandi classiche. Potevamo fare meglio ancora con qualcuno, per il futuro non dormiamo sugli allori. Lavoreremo in primavera fino alla fine di aprile per fare i test con gli sci lunghi, in maniera tale da arrivare a via della prossima stagione con la giusta preparazione. L'obiettivo logicamente ... (continua)
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14/03/2013
] - Lenzerheide: vincono nebbia e vento
Ieri la nebbia, questa notte la neve, poi il vento: l'inclemenza del tempo ha completamente stravolto il programma di gare a Lenzerheide e dopo l'annullamento delle discese di ieri, anche i superg odierni hanno vissuto una mattinata di passione.Quattro gare, quattro "Race Cancelled", un poker da incubo per gli organizzatori della località elvetica e per i responsabili FIS.Già dalla prima mattina l'orario del superg maschile era stato posticipato dalle originarie 9.30 alle 13, posponendo quello femminile ad orario da destinarsi. Alle 13 finalmente è sceso il francese De Tessieres, velocissimo nel tratto finale, cui è seguita una lunga pausa, a causa del forte vento.Alle 13.30 la gara è ripresa con il Campione del Mondo Juniores Thomas Mayrpeter fino all'azzurro Klotz, pettorale n.9Dopo essere arrivato con il tempo più alto già al primo intermedio, l'austriaco Klaus Kroell, pettorale 10, è caduto proprio nel punto chiave del tracciato, un curvone verso destra posto intorno al 45esimo secondo di gara, che ha creato problemi ai primi atleti: è arrivato in presentat-arm nel dosso precedente al curvone, finendo nelle reti. L'austriaco è stato subito soccorso ma è rimasto a lungo sulla neve, in seguito per lo sfortunato velocista si è alzato l'elicottero per il trasporto a valle, poi non utilizzato.Secondo la prima diagnosi comunicata da OESV, la federsci austriaco, Kroell ha riportato un infortunio alla spalla e all'avambraccio sinistro. Ora si trova all'ospedale di Coira per i primi esami.La sua caduta ha ulteriormente ritardato le operazioni in pista, rendendo minuto dopo minuto sempre meno probabile la prosecuzione della prova e di conseguenza la partenza della gara femminile. Infine, verso le 14:30 sono tornati vento e nebbia a tormentare la "Silvano Beltrametti", costringendo la giuria ad annullare la gara.Ieri come oggi si conferma la classifica di specialità maturata dopo Kvitfjell: a Svindal la coppa di disciplina, già matematicamente sua, con 480 punti, cui ... (continua)
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13/03/2013
] - Nebbia su Lenzerheide, discesa alle 14
AGGIORNAMENTO, 13.05 - Le condizioni permangono critiche sulle Alpi svizzere, o meglio, sulla parte bassa della Silvano Beltrametti di Lenzerheide. Nella parte alta splende il sole, ma un banco di nebbia nel tratto finale impedisce lo svolgersi dell'ultima discesa maschile della stagione, il cui via è stato ulteriormente posticipato alle 12.Ormai non c'è più tempo e questo appare l'ultimo rinvio possibile: se qualcosa a livello meteo cambierà, Andrej Sporn si presenterà al cancelletto della Silvano Beltrametti alle 14 per dare il la alla prova che servirà per assegnare la coppetta di specialità, in una rincorsa che vede Aksel Lund Svindal (439) favorito d'obbligo per il congruo vantaggio che gode sulla concorrenza, con Klaus Kroell (381) e gli azzurri Dominik Paris (378) e Christof Innerhofer (370) ancora in corsa per la piccola sfera di cristallo. Ventiquattro gli atleti al via, con 4 azzurri: Peter Fill, Werner Heel ed i due contendenti di cui sopra, grandi protagonisti della stagione degli uomini jet.Il ritardo della prova maschile costringe gli organizzatori anche a posticipare di mezz'ora il via della gara femminile che al momento sembra destinata a partire dopo le 15; ma in realtà le possibilità di gareggiare appaiono davvero ridotte al lumicino, almeno per le ragazze. Intanto non resta che sperare che il sole sciolga la nebbia; la speranza è l'ultima a morire, si dice; ma stavolta anche la speranza sembra essere vana.La speranza è che queste ore passate in attesa possano essere servite quanto meno per valutare (speriamo positivamente) la possibilità di recuperare le discese venerdì al posto del Team Event: c'è troppo in ballo, in questa gara; dalle due coppette di specialità (con la Vonn ancora al comando... l'annullamento della gara sarebbe un risarcimento per le inopinate scelte di Schladming?), al Coppone maschile che senza discesa sarebbe quasi sicuramente assegnato ad Hirscher. (continua)
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12/03/2013
] - Hannes Reichelt veloce a Lenzerheide.Inner 4/o
L'austriaco Hannes Reichelt guida un terzo di connazionali nella prima, e unica, prova cronometrata sulla "Silvano Beltrametti" di Lenzerheide. Temperature vicino allo zero, 25 gli atleti iscritti alla prova: Reichelt è l'unico che scende sotto l'1:31 chiudendo in 1:30.74, seguono Matthias Mayer e Max Franz, poi quarto tempo di Christof Innerhofer staccato di +1.06.Svindal è sesto a +1.42 (ma il migliore nel primo tratto), poi Ganong, Scheiber, Streitberger e il secondo azzurro in gara, Dominik Paris, a chiudere i primi 10.Tempi tra i più alti per Werner Heel e Peter Fill, 20/o e 21/o.Assente come annunciato il Campione del Mondo Juniores Nils Mani, mentre tra gli altri over 500 non qualificati direttamente ci sono Ivica Kostelic e Ted Ligety.Domani ultima discesa maschile della stagione in programma alle 9.30, diretta RaiSport 1 e Eurosport. (continua)
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10/03/2013
] - Tutti gli azzurri qualificati per Lenzerheide
Con gli slalom di Kranjska Gora e Oftwerschwang si chiude la "regular season" dello sci alpino, prima della tappa finale di Lenzerheide.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: i primi 25 della classifica di specialità senza sostituzioni; il Campione del Mondo di Schladming; il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale.Ecco tutti i 20 azzurri qualificati, sono 6 ragazze e 14 ragazzi:Donne:Irene Curtoni: slalom, giganteDenise Karbon: giganteNadia Fanchini: giganteElena Curtoni: supergDaniela Merighetti: discesaElena Fanchini: discesaUomini:Manfred Moelgg: slalom, giganteStefano Gross: slalomGiuliano Razzoli: slalomPatrick Thaler: slalomCristian Deville: slalomDavide Simoncelli: giganteMax Blardone: giganteFlorian Eisath: giganteMatteo Marsaglia: supergWerner Heel: superg, discesaChristof Innerhofer: superg, discesaSiegmar Klotz: supergPeter Fill: superg, discesaDominik Paris: superg, discesaInnerhofer e Moelgg hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale e possono quindi gareggiare in ogni gara delle Finali. Molto probabilmente però gareggeranno solo per le specialità in cui si sono qualificati. (continua)
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05/03/2013
] - Ieie Curtoni:"sarò a Ofterschwang,ma la schiena.."
Era in dubbio già per le prove Mondiali, poi da Schladming in avanti non ha più potuto allenarsi a causa del mal di schiena: Irene Curtoni sarà in pista il prossimo weekend per le prove di Ofterschwang, ma i problemi che l'hanno bloccata finora non sembrano essere risolti.La valtellinese oggi, martedì, era a Milano dove si è sottoposta ad una infiltrazione alla schiena, proprio per permetterle di onorare l'ultima tappa di Coppa prima delle Finali: "La situazione purtroppo è questa - racconta Irene al sito federale - Devo imparare a convivere col dolore perchè ci sono due vertebre che vengono a contatto fra di loro in una zona dove il disco è consumato e mi provocano frequenti infiammazioni. Anche un'eventuale operazione non risolverebbe il problema, dovremo studiare a fine stagione con la Commissione Medica e lo staff tecnico un programma di allenamento particolareggiato che mi impedisca il più possibile qualsiasi sovraccarico sulla schiena. Cosa che nel nostro sport è abbastanza difficile...Purtroppo il mio stato attuale di forma non autorizza a sperare in un buon piazzamento, però non voglio mollare."Proprio un anno fa ad Ofterschwang Irene conquistò il primo podio in gigante.I gigantisti sono invece a Tarvisio, per la rifinitura in vista del gigante di domenica, a Kranjska Gora: già presenti Moelgg, Blardone e Simoncelli, cui si aggiungeranno domani gli altri azzurri impegnati in Coppa Europa, mentre giovedì arriveranno gli slalomisti.Infine i velocisti fino a venerdì sono Pozza di Fassa a preparare la discesa e il superg delle Finali; con i tecnici Carca, Ghidoni, Rulfi, Corradino, Senigagliesi e Frilli ci sono Matteo Marsaglia, Christof Innerhofer, Peter Fill, Werner Heel, Siegmar Klotz, Dominik Paris e Mattia Casse. (continua)
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04/03/2013
] - Fantaski Stats - Kvitfjell - superg
30/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 6 superg della stagione 36/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Jansrud K. : 2) Svindal A. : 3) Feuz B. 2012: 1) Feuz B. : 1) Kroell K. : 3) Jansrud K. 2011: 1) Cuche D. : 2) Kroell K. : 3) Puchner J. 2010: 1) Guay E. : 2) Reichelt H. : 3) Gruenenfelder T. : 3) Svindal A. 2008: 1) Streitberger G. : 2) Miller B. plurivincitori in Kvitfjell: Hermann Maier (5); Daron Rahlves (3); Didier Cuche (3); Klaus Kroell (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Andreas Schifferer (2); 21/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 10/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 10; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Didier Cuche (SUI) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 50/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 19/o in superg 50/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 13/a in superg per Georg Streitberger è il 6/o podio della carriera, il 5/o in superg per Werner Heel è il 9/o podio della carriera, il 5/o in superg l'Italia ha conquistato 148 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 299; Italia 148; Norvegia 114; Svizzera 54; Francia 39; U.S.A. 26; Slovenia 17; Canada 15; Germania 5; Croazia 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.14 [#7] - 1977 ; Bostjan Kline (SLO) pos.25 [#37] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Siegmar Klotz (ITA)[pos.10], Iver Bjerkestrand (NOR) [pos.17],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Dominik Paris (ITA)[pos.12], Bostjan Kline (SLO) [pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alessandro Fattori (2002); Kristian Ghedina (2000); 3/o Werner Heel (2013); 4/o Kristian Ghedina (2002); 5/o Peter Runggaldier (1998); Iver Bjerkestrand (NOR) torna a punti in superg, l'ultima volta era ... (continua)
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03/03/2013
] - Heel: "podio che dà motivazioni per le Finali"
Sorridono dopo il superg di Kvitfjell gli auzzurri Werner Heel, autore del terzo tempo finale, e Matteo Marsaglia, sesto. Per Werner è davvero la stagione della rinascita: "E' andato tutto molto bene - sottolinea il 31enne altoatesino - sono arrivato in Norvegia e mi sono trovato immediatamente a mio agio, ci voleva questo risultato per darmi ulteriori motivazioni. Dopo i Mondiali di Schladming sono tornato a casa per fare un richiamo atletico in vista delle ultime gare e un altro piccolissima modifica tecnica sugli scarponi, i risultati sono stati ottimi. Sono tornato in corsa per il podio in supergigante, non regalerò nulla a Marsaglia nell'ultima gara....Scherzi a parte rimango sereno, la fiducia in questo momento è tanta, a Lenzerheide ce la giocheremo col sorriso sulle labbra e vedremo come andranno le cose."Al suo fianco Marsaglia sente e sorride a sua volta: "Un sesto posto mi può soddisfare, ma se analizzo settore dopo settore potevo fare ancora qualcosina di meglio - spiega Matteo -. Ho perduto qualche metro di linea in qualche punto della pista, niente di clamoroso, ma ho perduto qualche centesimo prezioso. Ho messo punti importanti in cascina, i principali avversari in classifica sono rimasti alle mie spalle eccetto Heel, sono contento che ce la giochiamo in casa, speriamo di andare sul podio entrambi. Fisicamente sono tornato su livelli accettabili, sarebbe bello finire la stagione come l'ho cominciata".Molto soddisfatto anche il vincitore Aksel Lund Svindal, finalmente sul gradino più alto del podio davanti al suo pubblico: "oggi ero molto concentrato sulla gara, volevo vincere. E' davvero bello salire sul gradino più alto, ancor di più quando lo fai nella tua nazione. Mi piace molto questa specialità, volevo chiudere i conti per la coppetta, sapevo che i miei avversari a cominciare da Matteo Marsaglia avrebbero dovuto vincere per sperare nelle Finali, ed ho cercato al massimo il successo. " (continua)
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03/03/2013
] - Finali 2013 a Lenzerheide: i qualificati per il SG
Con il penultimo superg femminile e maschile si conclude il programma della velocità per la stagione 2012/2013, escluse le Finali di Lenzerheide.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: i primi 25 della classifica senza sostituzioni; il Campione del Mondo di Schladming; il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale. Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.Superg femminile: Tina Maze, Julia Mancuso, Anna Fenninger, Lindsery Vonn, Maria Riesch, Viktoria Rebensburg, Fabienne Suter, Nicole Schmidhofer, Tina Weirather, Lara Gut, Carolina Ruiz Castillo, Leanne Smith, Laurenne Ross, Lizi Goergl, Regina Mader Sterz, Dominique Gisin, Fraenzi Aufdenblatten, Veronique Hronek, Elena Curtoni, Nicole Hosp, Andrea Fischbacher, Tessa Worley, Marion Rolland, Marie Marchand-Arvier, Stefanie KoehleSi aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Stephanie Venier + le atlete over 500 punti non comprese Kathrin Zettel, Mikaela Shiffrin, Frida HansdotterSuperg maschile: Aksel Lund Svindal, Matteo Marsaglia, Matthias Mayer, Werner Heel, Adrien Theaux, Hannes Reichelt, Ted Ligety, Joachim Puchner, Kjetil Jansrud, Georg Streitberger, Erik Guay, Johan Clarey, Christof Innerhofer, Klaus Kroell, Jan Hudec, Siegmar Klotz, Peter Fill, Max Franz, Andreas Romar, Romed Baumann, Gauthier De Tessieres, Thomas Mermillod Blondin, Dominik Paris, Patrick Kueng, Florian ScheiberSi aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Thomas Mayrpeter + gli atleti over 500 punti non compresi Manfred Moelgg, Alexis Pinturault, Ivica Kostelic, Felix Neureuther, Marcel Hirscher.In campo maschile coppetta di specialità già matematicamente assegnata ad Aksel Lund Svindal, mentre tra le ragazze Tina Maze guida con 55 punti di distacco su Julia Mancuso, l'unica che può ancora sperare. (continua)
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03/03/2013
] - Svindal re di Kvitfjell e di specialità; 3/o Heel
Vittoria e coppetta per Aksel Lund Svindal nel penultimo super-g della stagione sulle nevi amiche di Kvitfjell, nella giornata che ci regala il podio di Werner Heel. Il norvegese, dopo il secondo posto di ieri in discesa, dimostra che l'appetito non gli manca e si porta a casa anche questo ennesimo successo, il primo sulle nevi di casa. Lo aveva preannunciato nelle interviste della vigilia: "prima o poi vincerò anche qui"....ed alla fine il fuoriclasse nordico ha mantenuto quanto detto. Svindal pennella perfettamente sulla tecnicissima Olympiabakken e si mette alle spalle l'austriaco George Streitberger, staccato di 52 centesimi, e il nostro Werner Heel, a +0.57. Per il finanziere di San Leonardo in Passiria si tratta del secondo podio stagionale dopo quello di Val Gardena, confermando così di aver lasciato alle spalle quelle due stagioni buie che lo avevano fatto precipitare nei bassifondi della specialità. Una classifica che parla soprattutto austriaco con ben sei atleti tra i migliori nove: Streitberger 2/o, Hannes Reichelt 4/o, Joachim Puchner 5/o, Max Franz 7/o, Matthias Mayer 8/o e Klaus Kroell 9/o. Solo 18/o il campione del mondo Ted Ligety che forse ha pagato un po' la stanchezza per la lunga trasferta in quel di Sochi per provare il tracciato del gigante olimpico del prossimo anno.Per il norvegese Svindal un autentico dominio in questa specialità con cinque vittorie e un secondo posto che gli consegnano la coppa di specialità con una gara di anticipo. Lotta, invece ancora aperta per il podio con il nostro Matteo Marsaglia, secondo a 249 punti, a guardarsi le spalle da un lotto di sette-otto atleti che lo tallonano in una manciata di punti, tra i quali anche Werner Heel (4/o a 224 punti). In graduatoria generale Svindal accorcia sul leader Hirscher: ora il norvegese si trova secondo a 1.196 punti, contro i 1.215 dell'austriaco, assente in questa due giorni scandinava.In casa azzurra ottima gara quest'oggi anche per Matteo Marsaglia che ha pagato un po' in ... (continua)
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03/03/2013
] - Fantaski Stats - Kvitfjell - discesa
29/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;8/a di 9 discese della stagione 35/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Kroell K. : 2) Jansrud K. : 3) Svindal A. 2011: 1) Walchhofer M. : 2) Kroell K. : 3) Feuz B. 2011: 1) Feuz B. : 2) Guay E. : 3) Walchhofer M. 2010: 1) Cuche D. : 2) Svindal A. : 3) Kroell K. 2009: 1) Kroell K. : 2) Walchhofer M. : 3) Osborne-Paradise M. plurivincitori in Kvitfjell: Hermann Maier (5); Daron Rahlves (3); Didier Cuche (3); Klaus Kroell (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Andreas Schifferer (2); 2/a vittoria in carriera per Adrien Theaux (FRA), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 8/o podio in carriera per Adrien Theaux (FRA), il 4/o in discesa 32/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 7/a in discesa per Aksel Lund Svindal è il 49/o podio della carriera, il 15/o in discesa per Klaus Kroell è il 22/o podio della carriera, il 19/o in discesa il miglior azzurro è Silvano Varettoni, 5/o in 1.29.87, pettorale #36 l'Italia ha conquistato 139 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 170; Italia 139; Francia 131; Canada 97; Norvegia 80; Svizzera 45; Slovenia 27; U.S.A. 23; Finlandia 6; Germania 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.18 [#3] - 1977 ; Bostjan Kline (SLO) pos.28 [#52] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Adrien Theaux (FRA)[pos.1], Silvano Varettoni (ITA) [pos.5],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Werner Heel (2008); 2/o Kristian Ghedina (2000); Werner Perathoner (1998); 3/o Kristian Ghedina (2002); Werner Heel (2008); 5/o Kristian Ghedina (2000); Peter Fill (2007); Werner Heel (2009); Silvano Varettoni (2013); Dominik Paris (2012); Bostjan Kline (SLO) torna a punti in discesa, ... (continua)
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02/03/2013
] - Finali 2013 a Lenzerheide: i qualificati per la dh
Siamo agli sgoccioli della stagione di velocità 2012/2013, per i discesisti manca la sola gara di Lenzerheide, mentre domani sono in programma due superg.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: i primi 25 della classifica senza sostituzioni; il Campione del Mondo di Schladming; il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale. Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.Discesa femminile: Lindsey Vonn, Tina Maze, Maria Riesch, Stacey Cook, Lara Gut, Tina Weirather, Daniela Merighetti, Anna Fenninger, Julia Mancuso, Alice Mckennis, Marion Rolland, Nadja Kamer, Leanne Smith, Marie Marchand-Arvier, Carolina Ruiz Castillo, Laurenne Ross, Regina Mader Sterz, Stefanie Moser, Dominique Gisin, Fraenzi Aufdenblatten, Marianne Abderhalden, Elena Fanchini, Viktoria Rebensburg, Elisabeth Goergl, Ilka Stuhec.Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Jennifer Piot + le atlete over 500 punti non comprese Kathrin Zettel, Mikaela Shiffrin, Frida Hansdotter.Discesa maschile: Aksel Lund Svindal, Klaus Kroell, Dominik Paris, Christof Innerhofer, Hannes Reichelt, Erik Guay, Adrien Theaux, Georg Streitberger, Max Franz, Werner Heel, Kjetil Jansrud, Johan Clarey, Manuel Osborne-Paradis, Marco Sullivan, David Poisson, Rok Perko, Romed Baumann, Travis Ganong, Joachim Puchner, Steven Nyman, Jan Hudec, Florian Scheiber, Andrej Sporn, Peter Fill, Matthias Mayer.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Nils Mani + gli atleti over 500 punti non compresi Manfred Moelgg, Alexis Pinturault, Ivica Kostelic, Ted Ligety, Felix Neureuther, Marcel Hirscher. (continua)
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02/03/2013
] - Theaux a segno a Kvitfjell; Silvano Varettoni 5/o
Vittoria francese sulla Olympiabakken di Kvitfjell, ma la coppetta di discesa è forse sulla strada della Norvegia. Nella giornata del ritorno al successo per Adrien Theaux, Aksel Lund Svindal mette una seria ipoteca sulla conquista della sua prima coppetta di discesa libera. Il norvegese sulle nevi di casa trova la zampata giusta salendo sul podio - secondo - della penultima discesa libera della stagione, staccato di soli 19 centesimi, dal francese Theaux, al secondo centro in carriera dopo Lenzerheide 2011.Con una sola vittoria stagionale all'attivo - Lake Louise - ma con una serie di piazzamenti nei quartieri alti della specialità, Svindal dunque allunga in graduatoria, e si potrebbe avviare a riportare la coppetta in terra nordica, dopo un dominio, durato tredici anni, di totale matrice austro-svizzera. L'ultimo successo estraneo a questo monopolio risale al 1999, grazie proprio al suo connazionale Lasse Kjus.E' stata una giornata dove i nostri Paris e Innerhofer - anche loro in corsa per la coppa di specialità - non hanno brillato come si sarebbe sperato, condizionati anche dalle folate improvvise di vento che hanno colpito però un po' tutti: Dominik Paris chiude nono a +0.98, mentre Christof Innerhofer è decimo, con un ritardo di +1.05.In graduatoria di specialità guida dunque sempre Svindal con 439 punti, secondo è l'austriaco Klaus Kroell con 58 punti di ritardo e a seguire i nostri Dominik Paris, terzo, a 61 punti e Christof Innerhofer, quarto, a 69. Più staccato in sesta posizione Hannes Reichelt con 147 punti da recuperare e dunque tagliato ormai fuori dai giochi. Nulla dunque è ancora deciso e sarà a questo punto la discesa finale di Lenzerheide a stabilire chi potrà alzare definitivamente la coppetta di cristallo della velocità pura.E' stata però una discesa libera mutilata dal forte vento che ha costretto gli organizzatori e la giuria guidata da Guenther Hujara ad abbassare la partenza a quella olimpica delle donne, togliendo la prima esse, e a ... (continua)
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01/03/2013
] - Poisson sfreccia in 2/a prova, 3/o tempo di Paris
E' francese il tempo del più veloce nella seconda ed ultima prova cronometrata della discesa libera maschile di coppa del mondo a Kvjtfiell. Lo ha fatto registrare David Poisson, bronzo della specialità ai recenti mondiali di Schladming. Il vento in un primo momento aveva costretto gli organizzatori ha posticipare la partenza, ma non impedito però poi di effettuare per intero la seconda prova cronometrata in vista della discesa di sabato. Il transalpino ha concluso con il tempo di 1.46.11, davanti al padrone di casa Aksel Lund Svindal, staccato di 34 centesimi, terzo il bravissimo Dominik Paris a +1.05.Sulla pista norvegese Olympiabakken si è trovato a proprio agio pure un altro azzurro, Werner Heel, 6/o a +1.24, a precedere l'austriaco Klaus Kroell, vincitore lo scorso anno proprio qui e in lotta con i nostri due Paris e Innerhofer per la coppetta di specialità, a pari tempo con il finlandese Romar.Gli altri azzurri in graduatoria sono: Siegmar Klotz 16/o, Silvano Varettoni 19/o mentre il vincitore di Garmisch, Christof Innerhofer, ha terminato 23/o (+2.17),ma rimanendo sui tempi dei migliori per gran parte dell'allenamento, prima di tirare il freno a mano in vista del traguardo. Più attardati Peter Fill e Matteo Marsaglia.Domani l'appuntamento con la penultima discesa libera maschile della stagione è fissato per le ore 11.45 (diretta tv su Raisport2 ed Eurosport2). (continua)
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28/02/2013
] - Kvitfjell: prima l'Austria poi Paris
L'austriaco Klaus Kroell, detentore della coppetta di discesa ma mai vincitore nella stagione in corso, ha fatto segnare questa mattina il miglior tempo nel corso della prima prova cronometrata sulla Olympiabakken di Kvitfjell, chiudendo in 1:30.28. Il tracciato risulta accorciato di una quindicina di secondi rispetto all'originale: gli organizzatori hanno abbassato la partenza a causa del forte vento presente un po' su tutto il percorso e in particolare nella parte alta.Tutto biancorosso il podio virtuale, con Hannes Reichelt secondo a 29 centesimi e Max Franz terzo a 45.Quarto tempo per Dominik Paris, che con Kroell, Svindal e Innerhofer si gioca la coppa di disciplina: il forestale della Val d'Ultimo è staccato di 54 centesimi, accusati tutti nell'ultimo tratto.Anche Inner era molto vicino all'austriaco fino a 2/3 del tracciato, mentre sul traguardo il ritardo sale a +1.24. Alle spalle di Paris ci sono Theaux, Roger, Heel a pari merito con Svindal, Poisson e Sporn.Appena fuori dai top10 Peter Fill con l'11/o tempo, poi Innerhofer 13/o, Matteo Marsaglia 22/o, Silvano Varettoni 39/o, Siegmar Klotz 49/o. E' possibile che la prova di domani venga anticipata per trovare condizioni meteo migliori. (continua)
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26/02/2013
] - La Coppa del Gobbo - Ad un passo dalla Storia
E adesso ragazzi andate in Norvegia a prenderVi questa benedetta Coppa di discesa! Sarebbe diabolico, frustrante e anche un po' ingeneroso se, al termine di una stagione così esaltante, i nostri magnifici uomini-jet non riuscissero nell'intento di portare in Italia quel trofeo che manca ancora nella raccolta dello sci maschile.Il bravo Kristian Ghedina ha accarezzato questo sogno per tutta la durata della sua sontuosa carriera, sfiorandola nel 1995 (solo 11 punti da Alphand), nel 1997 (79 punti sempre da Alphand) e nel 2000 con Maier lontanissimo (Ghedo fu poi terzo anche nel 2002)! Quello che non riuscì al simpatico campione ampezzano fu realizzato invece dalla bravissima Isi Kostner che vinse la Coppa di Discesa nel 2001 e nel 2002 (già terza nel 2000) concretizzando una supremazia tecnica che, in quelle stagioni, la vide primeggiare contro atlete formidabili: Renate Goetschl, Régine Cavagnoud, Miki Dorfmeister, Corinne Rey Bellet...!Bene, ora è giunto il tempo dei maschietti e sulla pista olimpica di Kvitfjell dovranno volare...TUTTI...come mai siano riusciti a farlo in questa stagione.Svindal guida la classifica con 10 punti su Paris e 15 su Innerhofer, uno Svindal che viene dato per stanco (frottole), uno Svindal che si presenta davanti al suo pubblico con il fresco titolo di campione del mondo della specialità (già vinto ad Are nel 2007) e che, da grande campione, non è mai sazio di successi. Oltre al norvegese bisognerà tenere a bada l'austriaco Kroell che quassù da cinque anni va regolarmente sul podio e che mastica un po' amaro per questa supremazia italica così forte quest'anno da impedirgli sinora di vincere. Anche Reichelt merita rispetto, ma sul tracciato dei Giochi di Lillehammer non si è mai trovato bene, neppure in superg. Non è più campione del mondo Guay, ma dopo la bella prova di Kitz anche lui vuole provare a gettare gli italiani giù dal podio.Ebbene, lo squadrone di Rulfi deve arrivare in Norvegia carico come non mai, cattivo al punto giusto, ... (continua)
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25/02/2013
] - Azzurri e Azzurre per Kvitfjell e Garmisch
Messe alle spalle le tappe di Garmisch e Meribel la Coppa del Mondo si avvicina al gran finale di Lenzerheide, ma prima gli uomini saranno impegnati a Kvitfjell per una discesa e un superg, e a Kranjska Gora per un gigante e uno slalom, mentre le donne si spostano a Garmisch, dove sono in programma due superg e una discesa, e a Ofterschwang per un gigante e uno slalom.L'Italia arriva in baviera con 8 atlete, selezionate dal DT Plancker: Nadia Fanchini, Elena Fanchini, Lisa Agerer, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Daniela Merighetti, Verena Stuffer e Camilla Borsotti.L'anno scorso in discesa vinse Lindsey Vonn, con Dada Merighetti 5/a, mentre in superg Julia Mancuso fu la più veloce, con Elena Curtoni 5/a. Alle Finali 2010 registriamo il 6/o posto di Hanna Schnarf in discesa, mentre in superg si classificò solo Lucia Recchia, 13/a. Infine nel superg del 2009 Nadia Fanchini sfiorò per 2 centesimi il podio.Giovedì 28 è in programma a Kvitfjell, Norvegia, la prima delle due prove cronometrate in vista della libera di sabato, dunque mercoledì sette velocisti azzurri partiranno per il Nord: sono Matteo Marsaglia, Christof Innerhofer, Werner Heel, Peter Fill, Dominik Paris, Siegmar Klotz e Silvano Varettoni.Intanto dopo Garmisch, ottava discesa stagionale, abbiamo tre azzurri nei primi 14 della WCSL: Paris ed Innerhofer nel primo gruppo di merito, Werner Heel nel secondo. Un ottimo risultato per l'altoatesino della Val Passiria, decisamente rinato in questa stagione: proprio un anno fa, a Kvitfjell, chiuse la discesa con il 48/o tempo, scivolando al 43/o posto della WCSL.Dal prossimo fine settimana riparte anche la Coppa Europa con la tappa maschile di Soldeu, Andorra, dove sono in programma due giganti. Il coach Alessandro Serra ha convocato: Giulio Bosca, Riccardo Tonetti, Alex Zingerle, Fabian Bacher, Andrea Ballerin, Giordano Ronci, Michael Eisath, Adam Peraudo, Roberto Nani. In forse Luca de Aliprandini dopo la botta rimediata a Garmisch. (continua)
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23/02/2013
] - Innerhofer:"mi sento bene qui,ho dolci ricordi..."
"Mi tremano ancora le gambe - ha dichiarato Innerhofer subito dopo che l'austriaco Streitberger ha tagliato il traguardo - Mentre scendevo mi son detto: devi spingere, proprio come ha fatto Streitberger, ma questa volta la fortuna è dalla mia parte. Mi sento sempre bene qui a Garmisch, ho dolci ricordi...Ho dato il 120% perchè sapevo di essere veloce..."Poi ha aggiunto ai taccuini dell'ufficio stampa FISI: " Ho pensato soltanto a rimanere tranquillo, senza farmi prendere dall'agitazione. Nella prima parte di scorrimento l'obiettivo era quello di non perdere troppo terreno e ci sono riuscito, da metà in giù mi sono scatenato, sentivo che lo sci andava via bene. adesso siamo in quattro a giocarci la coppa di discesa, ma non mi scompongo. La prossima gara di Kvitfjell non si addice tanto alle mie caratteristiche, molto meglio invece saranno le finali di Lenzerheide. Penso soltanto a divertirmi e se guardo al mio bilancio di stagione, non posso che essere orgoglioso, sono ai massimi livelli da novembre. La vittoria di Beaver Creek arrivò dopo un periodo in cui avevo sofferto molto per i guai alla schiena, il trionfo di Wengen è il sogno di qualsiasi sciatore sulla pista più lunga e veloce al mondo, e adesso qui a Garmisch dopo un paio di settimane vissute male per via dei risultati non proprio eccezionali di Schladming".Innerhofer si mette alle spalle un terzetto di austriaci, a cominciare da Georg Streitberger staccato di 12 centesimi: "mi sentivo bene, in prova sono stato due volte decimo, ma avevo capito cosa cambiare per la gara. Devo ringraziare il mio skiman perchè ha preparato ottimi materiali. Ho avuto qualche difficoltà nel settore centrale, ma non ho fatto errori grossi ed eccomi qua!"Sul podio c'è spazio anche per Klauss Kroell, medaglia di legno a Schladming, e ancora a secco di vittorie in questa stagione, lui che aveva vinto la coppetta di specialità un anno fa: "oggi mi sentivo meglio che a Schladming. In questa stagione troppo spesso ho mancato il podio ... (continua)
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23/02/2013
] - Innerhofer 'Re' anche di Garmisch; l'Italjet c'è!
E sono cinque. L'Italjet porta a casa il quinto centro stagionale nella velocità pura. Dopo Beaver Creek, Bormio, Wengen e Kitzbuehel, questa volta è Christof Innerhofer a regalarci la gioia di una vittoria, dopo il digiuno mondiale di Schladming e diventando anche il primo italiano a vincere a Garmisch in discesa.Il finanziere di Gais dopo Beaver Creek e Wengen conquista il terzo centro stagionale in discesa libera in una delle classiche del circo bianco, Garmisch-Partenkirchen, la pista che due anni fa gli regalò un bronzo iridato e che festeggia il suo 60/o compleanno del trofeo del Kandahar. Innerhofer non nasconde dunque di gradire molto il tracciato della Kandahar2 e dopo aver fatto segnare il miglior tempo nell'ultima prova di ieri, quest'oggi è stato superlativo, mettendo da parte gli acciacchi fisici e la mezza delusione del mondiale, regalandosi il suo sesto centro in carriera, il quarto in discesa. Lo aveva detto alla vigilia di questa stagione e lo aveva ribadito anche al mondiale: il suo obiettivo era vincere anche nelle classiche del circo bianco. Beh possiamo dire che è sulla buona strada.Alle spalle dell'azzurro un terzetto di austriaci composta da George Streitberger, staccato di soli 12 centesimi, dal grande deluso della rassegna iridata, Klaus Kroell, che si deve accontentare del terzo posto per soli 16 centesimi, a precedere, quarto, l'altro austriaco Hannes Reichelt, a 36 centesimi. Quinto il campione del mondo Aksel Lund Svindal (+0.47), rimasto davanti al nostro Innerhofer solo nella prima parte del tracciato.Ma è stata una buona giornata anche per gli altri azzurri: sesto Werner Heel (+0.49) e ottavo il vice campione del mondo Dominik Paris (+0.66). Buona la prova di Silvano Varettoni, che conclude 15/o, mentre Siegmar Klotz è 23/o. Più attardati Paolo Pangrazzi e Peter Fill (31/i a pari tempo) e Matteo Marsaglia (35/o).Nei top10 della prova odierna hanno trovato spazio anche lo sloveno Andrej Sporn (7/o), quindi nono il sorprendete tedesco ... (continua)
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22/02/2013
] - Innerhofer sfreccia in 2/a prova discesa Garmisch
Parla azzurro la seconda ed ultima prova cronometrata della discesa libera maschile a Garmisch-Partenkirchen. Christof Innerhofer si ricorda di essere stato bronzo mondiale due anni fa e segna il miglior tempo sulla Kandahar2 della cittadina bavarese, chiudendo in 1.09.97. Il finanziere di Gais precede di 33 centesimi il canadese Jan Hudec e di 36 centesimi l'austriaco Max Franz. Alle loro spalle un altro italiano, Werner Heel, ancora nei top five dopo il secondo tempo di ieri, che accusa un ritardo dal compagno di squadra di 47 centesimi.In classifica seguono nell'ordine il finlandese Andreas Romar, il canadese Erik Guay, lo sloveno Andrej Sporn, lo svizzero Patrick Kueng (miglior tempo ieri), l'austriaco Georg Streitberger e il terzo degli italiano Siegmar Klotz. Buona anche la prova di Dominik Paris (12/o), mentre Peter Fill è 17/o e Paolo Pangrazzi 20/o. Fuori dai trenta Silvano Varettoni e Matteo Marsaglia. Solo 25/o il campione del mondo Aksel Lund Svindal.Una prova cronometrata iniziata anche oggi con quasi due ore di ritardo (dalle 11.45 alle 13.30) a causa delle neve (30-40 cm) caduta per tutta la notte e fino alle prime luci dell'alba e che ha costretto organizzatori e volontari ad un supplemento di lavoro per liberare dalla neve il tracciato di gara e con percorso accorciato alla partenza del super-g, come ieri.Ecco il commento dello stesso Innerhofer al sito federale fisi.org: "giovedì mi sono letteralmente incazzato perchè è stata una lunga giornata a causa dei continui rinvii e quando siamo scesi la concentrazione non era certo l'ideale. Oggi è stata un'altra storia, mi sono sentito subito bene e ho trovato buoni appoggi, la neve tiene bene, non è aggressiva. La pagina negativa di Schladming è alle spalle, se mi guardo indietro vedo che ho fatto una buona stagione in Coppa del mondo e bisogna sempre guardare avanti, per cui ho fissato il prossimo obiettivo che sarà quello di conquistare il podio nella coppa di discesa. Sarà dura perchè gli avversari ... (continua)
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21/02/2013
] - Kueng veloce in prova a Garmisch; 2/o Werner Heel
E' Patrick Kueng il più veloce nella prima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo a Garmisch-Partenkirchen. Lo svizzero ha concluso la sua prova, sulla pista Kandahar2, con il tempo di 1.11.47, precedendo di soli 17 centesimi l'azzurro Werner Heel, e di 25 centesimi l'austriaco Klaus Kroell. Alle spalle di questo terzetto troviamo un altro austriaco, Max Franz (+0.33), il tedesco Josef Frensl (+0.37) sceso con il pettorale 39, e quindi il vice campione del mondo della specialità, l'italiano Dominik Paris (+0.58). Nei top10 anche un quartetto di austriaci composto da Hannes Reichelt (7/o), Romed Baumann (8/o), Joachim Puchner (9/o) e Georg Streitberger (10/o). Solo 21/o tempo per il campione del mondo Aksel Lund Svindal.Undicesimo Christof Innerhofer (+0.82), mentre più attardati gli altri azzurri: 19/o Paolo Pangrazzi, 22/o Siegmar Klotz, 30/o Matteo Marsaglia, 37/o Peter Fill, 39/o Silvano Varettoni.Una prova mutilata nel suo tracciato - partenza abbassata a quella del super-g - e partita con due ore di ritardo a causa del maltempo, soprattutto per la nebbia che ha limitato la visibilità agli atleti lungo la parte alta del tracciato.Già ieri gli organizzatori erano stati costretti a cancellare la prima prova cronometrata a causa della nevicata che si è abbattuta sulla località bavarese.Domani seconda ed ultima prova cronometrata (inizio ore 11.30), quindi sabato la discesa libera e domenica lo slalom gigante. (continua)
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18/02/2013
] - Gli azzurri per Garmisch e Meribel. Torna Casse
Terminati i Mondiali austriaci è già tempo di Coppa del Mondo, che riprende il suo cammino nel prossimo fine settimana con le tappe di Garmisch e Meribel.Il DT Raimund Plancker ha convocato otto ragazze che il prossimo sabato e domenica saranno impegnate a Meribel per la sesta discesa e la seconda superk stagionale.Saranno in gara: Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Daniela Merighetti, Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Verena Stuffer, Camilla Borsotti e Lisa Magdalena Agerer.Nutrita la pattuglia degli uomini convocati dal DT Ravetto, che affronteranno sabato la discesa a Garmisch (prime prove in programma giovedì 21) e domenica il terzultimo gigante stagionale.La nota più lieta è il ritorno di Mattia Casse, fermo dallo scorso 24 novembre quando a Lake Louise cadde e si infortunò alla testa omerale della spalla sinistra.Da notare la convocazione di Cristian Deville che dopo Bansko e Val d'Isere nello scorso anno solare proverà per la quarta volta un gigante di Coppa, e Andrea Ballerin, classe 1989, convocato per la seconda volta dopo Schladming 2011.Ecco gli azzurri per la tappa bavarese: Peter Fill, Matteo Marsaglia, Dominik Paris, Siegmar Klotz, Christof Innerhofer, Werner Heel, Silvano Varettoni, Paolo Pangrazzi, Max Blardone, Roberto Nani, Manfred Moelgg, Florian Eisath, Andrea Ballerin, Davide Simoncelli, Luca De Aliprandini e Cristian Deville. (continua)
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09/02/2013
] - Svindal sul trono della Planai, 2/o Dominik Paris
LIVE DA SCHLADMING - E' Aksel Lund Svindal il re della discesa libera mondiale di Schladming, accanto a lui però un italiano Dominik Paris e il francese David Poisson. Il norvegese, già bronzo in super-g, uno dei favoriti della vigilia riesce ad uscire indenne dal micidiale tracciato austriaco, reso ancora più insidioso dalle condizioni meteo non certo ottimali (nevischio e nuvole basse) e si mette al collo un oro voluto e cercato.A duellare con lui il nostro Dominik Paris, un altro tra i favoriti della vigilia - già vincitore di due discese quest'anno (Bormio e Kitzbuehel) - privo poi di quelle pressione che hanno forse condizionato l'ex campione del mondo di super-g Christof Innerhofer, finito oggi fuori anche dai top10. Alla fine un 14/o posto per Innerhofer che poco conta in una gara dove solo le medaglie sono importanti. Un mondiale quello del finanziere di Gais che si sta avviando verso la conclusione, ma che dovrà ancora passare per la super combinata dove dovrà difendere l'ultima delle tre medaglie conquistate a Garmisch due anni fa. "Il mio feeling oggi con la pista non era buono, ho patito tanto la visibilità e non mi sentivo sicuro - ha dichiarato Innerhofer - non riuscivo ad accarezzare i dossi e non sono riuscito a sentire gli appoggi. E' stata più una guerra che un divertimento....mi dispiace che sia andata così, ma bisogna accettarlo". Un Christof che sembra però aver già alzato bandiera bianca: "Sarà difficilissimo, io in slalom non mi sono più allenato...quindi per me il mondiale è finito qui...".L'azzurro Paris intanto mette in bacheca uno splendido argento, dimostrando che le due vittorie di quest'anno, Bormio e Kitzbuehel, non erano frutto del caso: "Non pensavo di essere così veloce - ha raccontato l'azzurro - ma sono felice. Nella parte alta sono stato calmo, ho provato a non sprecare troppe energie e nella seconda parte mi sono preso dei rischi. Di Aksel cosa posso dire? E' il migliore e batterlo è difficile, è un ottimo avversario, sempre ... (continua)
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08/02/2013
] - I quattro alfieri del Sudtirolo in discesa
LIVE DA SCHLADMING - Ennesimo scivolone patriottico degli organizzatori austriaci in occasione dei Mondiali di sci alpino a Schladming. Questa sera in occasione della cerimonia di consegna dei pettorali per la discesa libera maschile nella Medal Plaza i quattro discesisti schierati per i colori azzurri Christof Innerhofer, Peter Fill, Werner Heel e Domini Paris, sono stati presentati come rappresentanti del Sudtirolo e non come avviene per tutti gli altri atleti con la loro nazione di provenienza.Un'abitudine ormai consolidata in terra austriaca, nostalgica forse del fatto che il Sudtirolo da oltre 80 anni non rientra più nei loro confini nazionali. Anche in passato, soprattutto da parte della televisione padrona di casa ORF, era abitudine annunciare gli atleti azzurri, nati provincia di Bolzano, come atleti sudtirolesi e non come italiani, a differenza di quanto fatto per tutti gli altri nati a sud di Salorno.Ai molti tifosi italiani accorsi a Schladming per sostenere la squadra azzurra in occasione di questa rassegna iridata la cosa non è passata inosservata ed è stata accolta con disappunto.Informata della cosa la federsci italiana e il presidente Flavio Roda è immediatamente partita una protesta e una diffida ufficiale agli organizzatori e alla Federazione internazionale. Vedremo dunque se nel prosieguo della rassegna mondiale gli organizzatori faranno ammenda. (continua)
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08/02/2013
] - L'Italia jet schierata per le discese a Schladming
LIVE DA SCHLADMING - Ufficializzati i quartetti azzurri - femminile e maschile - che parteciperanno alle due discese libere del mondiale di sci alpino a Schladming. Nella discesa libera maschile di domani (ore 11) il direttore tecnico Claudio Ravetto ha deciso di schierare Christof Innerhofer, Dominik Paris, Werner Heel e Peter Fill. Rimane escluso - nonostante il quinto tempo di oggi in prova - Siegmar Klotz che parteciperà lunedì prossimo alla super combinata.Per la discesa libera femminile in programma domenica (ore 11) il responsabile delle nostre ragazze Raimund Plancker ha deciso di schierare il quartetto formato da Daniela Merighetti, Elena Fanchini, Nadia Fanchini e Sofia Goggia. Fuori - esclusa da questo quartetto è Elena Curtoni. (continua)
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08/02/2013
] - Roger il più veloce nell'ultima prova della libera
Nella seconda e ultima prova cronometrata in vista della libera di domani il francese Brice Roger ha fatto segnare il miglior tempo, chiudendo in 1:37.70, contro i 2:02.98 di Hannes Reichelt ieri. Ben 25 secondi in meno, perchè oggi il traguardo era situato più o meno alla partenza dello slalom femminile, e gli uomini non ho così potuto provare per intero la pista. Una situazione che già da ieri ha creato polemiche tra atleti e addetti ai lavori, per l'incapacità degli organizzatori di prevedere e gestire questa situazione. La beffa è che la FIS ha dato agli atleti la possibilità di provare il tratto finale, solo quello, sabato mattina presto, prima della libera iridata.I big si nascosti, e i pettorali più alti hanno beneficiato del sole e di una migliore visibilità, per cui in cima alla classifica troviamo lo sloveno Andrej Sporn (17/o ieri), Marco Sullivan (29/o ieri), Andrew Weibrecht (34/o ieri) e il nostro Siegmar Klotz (21/o ieri). Sesto è Klaus Kroell, tra i più attesi domani, poi Zurbrigger, Svindal, Mayer e Guay a chiudere i top10Gli azzurri sono più indietro: Dominik Paris 14/o, Heel 16/o, Marsaglia 26/o, Fill 32/o, Innerhofer 33/o.Non hanno preso il via Tobias Stechert, Ivica Kostelic e Rok Perko. Lo svizzero Vitus Lueoend non ha chiuso la prova e si è poi toccato il ginocchio accusando dolore. (continua)
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07/02/2013
] - Reichelt veloce in prova:2/o Paris, 3/o Innerhofer
LIVE DA SCHLADMING - E' stato l'austriaco Hannes Reichelt il pi veloce nella prima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile al Mondiale di Schladming, ma l'Italia è subito dietro. L'austriaco, tra i favoriti per la conquista di una medaglia, ha fermato i cronometri sul tempo di 2.02.98, precedendo gli azzurri Dominik Paris, staccato di soli 11 centesimi e di 35 il vincitore di Wengen Christof Innerhofer.Una prova impegnativa, vista la non particolare durezza del fondo pista, per le ondulazioni e per la non perfetta visibilità: questa mattina, infatti, una spolverata di neve ha accolto al risveglio gli atleti. Alle spalle di questo terzetto altri atleti candidati ad un posto sul podio, ad iniziare dal canadese Erik Guay, quarto a +0.91, a precedere l'austriaco Klaus Kroell (+0.98) e il bronzo di ieri in super-g Aksel Lund Svindal (+0.99). Con il l'ottavo tempo troviamo quindi un altro azzurro, Werner Heel, staccato di +1.13 da Reichelt e a pari tempo con il francese Adrien Theaux. In classifica gli altri azzurri sono più attardati: 21/o Siegmar Klotz (+1.99), 22/O Matteo Marsaglia (+2.02), 36/o un Peter Fill in affanno deciso su questo tracciato. Da segnalare la prova dello statunitense Weibrecht, partito con il pettorale 55, che per quasi tutta la sua prova ha fatto registrare tempi tra i migliori 5-6, per poi tirare il freno a mano nella parte finale prima del traguardo e chiudendo 34/o.Domani è in programma il secondo ed ultimo allenamento in vista della discesa libera di sabato (ore 11.00). (continua)
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06/02/2013
] - Ligety oro iridato in super-g;abdica Innerhofer
LIVE DA SCHLADMING - In un super-g, più gigante che super, Ted Ligety trova la via dell'oro iridato sulla Planai di Schladming. Per lo statunitense si tratta del secondo successo in carriera in questa specialità (il primo risale al 2010), lui che invece ha vinto sempre e solo in gigante (15 volte) e che gli regala il secondo oro iridato oltre ad un bronzo. Una sorta di riscatto della squadra Usa dopo essere rimasta vittima della sfortuna perdendo ieri per molto tempo Lindsey Vonn. Gli Usa regalano anche un altro dispiacere ai padroni di casa dell'Austria: a St. Anton nel 2001 a vincere il super-g fu sempre uno statunitense, Daron Rahlves. Corsi e ricorsi storici.Ligety è stato l'unico a reggere la tracciatura molto stretta - colpa anche della conformazione molto stretta di questo tracciato - approntata dall'allenatore norvegese che ha ribaltato i piani di molte squadre che schieravano quasi esclusivamente dei velocisti. "Una vittoria incredibile - ha dichiarato ai microfoni dello stadio l'americano - Questa era una gara molto tecnica, adatta alle mie caratteristiche". Quest'oggi si sono salvati in corner i francesi che trovano un argento insperato con un Gauthier De Tessieres, proiettato al cancelletto di partenza per l'assenza dell'infortunato Clarey e il super favorito Aksel Lund Svindal, rimasto vittima della ultima "S" che gli ha fatto perdere due dei tre metalli più pregiati. Alla fine il norvegese, vincitore di tre dei quattro super-g di stagione in coppa del mondo, si deve accontentare di un bronzo.Nulla da fare per il nostro Christof Innerhofer, costretto ad abdicare, e a cedere quel titolo conquistato due a anni fa a Garmisch-Partenkirchen. Il finanziere di Gais ci ha provato comunque, anche se forse ha accusato un po' di pressione in questa vigilia di gara iridata. Alla fine chiude comunque nei top10, settimo, ma forse senza rimpianti. "Ci ho provato - ha dichiarato l'azzurro al traguardo - ho dato tutto me stesso e dunque non ho rimpianti. Forse ho ... (continua)
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04/02/2013
] - A Klotz l'ultimo pettorale per il superg mondiale
Ufficializzato dai tecnici azzurri il quintetto che correrà mercoledì il superg iridato: i giorni di allenamento a Tarvisio hanno chiarito gli ultimi dubbi e sarà Siegmar Klotz ad affiancare Matteo Marsaglia, Werner Heel, Peter Fill e naturalmente Christof Innerhofer, Campione in caria. Quest'ultimo ha superato la febbre dei giorni scorsi e anche la schiena sembra dare un po' di tregua.Paris dunque non sarà al via, per lui certo l'impiego in discesa e al 99% in superk.Ufficializzato anche il quartetto femminile, già anticipato ieri: con Elena Curtoni, Dada Merighetti e Nadia Fanchini prenderà il via la bergamasca Sofia Goggia. (continua)
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30/01/2013
] - Presentata l'Italia del Mondiale a Schladming
Presentazione ufficiale quest'oggi a Milano, come da tradizione in queste occasioni, della nazionale italiana alla vigilia della partenza per il Mondiale di sci alpino a Schladming in Austria. Nella sala delle Colonne della Banca Popolare di Milano a fare gli onori di casa il presidente federale Flavio Roda, coadiuvato dai due direttori agonistici Raimund Plancker (donne) e Claudio Ravetto (uomini).Era presente l'intera pattuglia azzurra – con le uniche due assenze dell'influenzato Christof Innerhofer e della debuttante Michela Azzola, impegnata in Coppa Europa.La squadra azzurra sarà composta complessivamente da 24 atleti: 14 uomini e 10 donne. Tra le donne erano presenti: Chiara Costazza, Elena Curtoni, Irene Curtoni, Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Denise Karbon, Daniela Merighetti, Manuela Moelgg e la debuttante Sofia Goggia. In campo maschile, assente quest'oggi il campione del mondo uscente di super-g Christof Innerhofer, erano presenti Massimiliano Blardone, Cristian Deville, Peter Fill, Stefano Gross e Manfred Moelgg (rientrati a tempo di record da Mosca), Werner Heel, Siegmar Klotz, Matteo Marsaglia, Roberto Nani, Dominik Paris, Giuliano Razzoli, Davide Simoncelli e Patrick Thaler.Come è previsto dal regolamento internazionale – ha sottolineato il presidente Roda nel suo intervento - “l'Italia può schierare un contingente massimo di 24 atleti e solo 4 atleti per ogni gara. E' ininfluente, sulle quote totali del contingente, il fatto che l'Italia abbiamo un campione del mondo in carica (Christof Innerhofer nel superG). Il campione del mondo partecipa infatti di diritto alla gara di cui vanta il titolo, e perciò consente all'Italia di poter schierare un uomo in più in quella singola gara (quindi 5 anziché 4), ma non di superare il tetto di 24 atleti nella delegazione. Un presidente comunque fiducioso alla vigilia della rassegna iridata, come del resto lo è anche il Ct maschile Claudio Ravetto: "Sono contento. Penso di portare una squadra forte e omogenea in ... (continua)
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29/01/2013
] - Fantaski Stats - Kitzbuehel - discesa
23/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;6/a di 9 discese della stagione 59/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Cuche D. : 2) Baumann R. : 3) Kroell K. 2011: 1) Cuche D. : 2) Miller B. : 3) Theaux A. 2010: 1) Cuche D. : 2) Sporn A. : 3) Heel W. 2009: 1) Defago D. : 2) Walchhofer M. : 3) Kroell K. 2008: 1) Cuche D. : 2) Miller B. : 2) Scheiber M. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Kjetil André Aamodt (4); Ivica Kostelic (4); Lasse Kjus (3); Stefan Eberharter (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Bode Miller (2); Kalle Palander (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 2/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 3/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 3/o in discesa 49/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 13/a in discesa per Erik Guay è il 19/o podio della carriera, il 13/o in discesa per Hannes Reichelt è il 23/o podio della carriera, il 7/o in discesa l'Italia ha conquistato 164 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 215; Italia 164; Canada 133; Francia 83; Norvegia 65; Svizzera 35; U.S.A. 20; Germania 3; Croazia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.24 [#15] - 1977 ; Tobias Gruenenfelder (SUI) pos.29 [#47] - 1977 ; Matthias Mayer (AUT) pos.16 [#38] - 1990 ; Brice Roger (FRA) pos.27 [#34] - 1990 ; segnano o equagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], David Poisson (FRA)[pos.4],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Siegmar Klotz (ITA)[pos.12], Matthias Mayer (AUT)[pos.16], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1998); Dominik Paris (2013); 2/o ... (continua)
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29/01/2013
] - Fantaski Stats - Kitzbuehel - superg
22/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;4/o di 6 superg della stagione 58/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Kostelic I. : 2) Streitberger G. : 3) Svindal A. 2010: 1) Cuche D. : 2) Walchhofer M. : 3) Streitberger G. 2009: 1) Kroell K. : 2) Svindal A. : 3) Hoffmann A. 2008: 1) Buechel M. : 2) Maier H. : 3) Cuche D. : 3) Scheiber M. 2006: 1) Maier H. : 2) Fill P. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Kjetil André Aamodt (4); Ivica Kostelic (4); Lasse Kjus (3); Stefan Eberharter (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Bode Miller (2); Kalle Palander (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 20/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 9/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 9; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Didier Cuche (SUI) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 48/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 18/o in superg 49/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 12/a in superg per Matthias Mayer è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg per Christof Innerhofer è il 10/o podio della carriera, il 3/o in superg l'Italia ha conquistato 136 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 183; Norvegia 150; Italia 136; Francia 121; Canada 73; U.S.A. 45; Finlandia 12; Croazia 7; Svizzera 3; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Benjamin Raich (AUT) pos.25 [#15] - 1978 ; Alexis Pinturault (FRA) pos.13 [#6] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Matthias Mayer (AUT)[pos.2], Siegmar Klotz (ITA)[pos.10],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Johan Clarey (FRA)[pos.7], David Poisson (FRA)[pos.18], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Alessandro Fattori (2002); Peter Fill (2006); 3/o Christof Innerhofer ... (continua)
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27/01/2013
] - Tutti i convocati azzurri per i Mondiali
Tramite il sito fisi.org la FISI ha diramato poco fa la lista ufficiale dei convocati per i Mondiali di sci alpino di Schladming, in programma dal 5 al 17 febbraio prossimo.I DT Ravetto e Plancker hanno convocato 24 atleti, 14 maschi e 10 donne.Per il superg abbiamo a disposizione 5 pettorali, essendo Christof Innerhofer campione del mondo in carica della specialità.Ecco il testo del comunicato federale:"...I criteri di qualificazione ai Mondiali di sci alpino, approvati dal Consiglio federale ad inizio stagione, prevedono almeno un piazzamento fra i primi 8 in una gara di Coppa del mondo o 2 piazzamenti fra i primi 10. E' prevista anche la possibilità per il direttore agonistico, in accordo con il Presidente, di effettuare alcune scelte tecniche motivate fra gli atleti che non dovessero aver raggiunto la qualificazione sul campo.Sulla base dei risultati acquisiti è stato deciso che per l'edizione 2013 dei Campionati Mondiali di sci alpino comporranno il contingente azzurro 14 atleti maschi e 10 atlete donne. Ecco i nomi dei convocati.Nazionale maschile: Massimiliano Blardone, Cristian Deville, Peter Fill, Stefano Gross, Werner Heel, Christof Innerhofer, Siegmar Klotz, Matteo Marsaglia, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Dominik Paris, Giuliano Razzoli, Davide Simoncelli, Patrick Thaler.Ravetto: "Sono contento. Penso di portare una squadra forte e omogenea in tutte le discipline. Quasi tutti gli atleti hanno ottenuto la qualificazione, pur in qualche caso minima, sul campo e confido poter difendere al meglio le 5 medaglie conquistate a Garmisch".Nazionale femminile: Michela Azzola, Chiara Costazza, Elena Curtoni, Irene Curtoni, Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Sofia Goggia, Denise Karbon, Daniela Merighetti, Manuela Moelgg.Plancker: "Quattro atlete si sono qualificate come da regolamento interno, altre quattro sono atlete che hanno corso tutta la stagione in Coppa del mondo e si sono piazzate almeno una volta fra le prime 15 e poi ci sono le due atlete giovani".La ... (continua)
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26/01/2013
] - Kitz, cambia la classifica: squalificato Sporn
Cambia la classifica della discesa libera di Kitz: Andrej Sporn, sloveno, quarto al traguardo, è stato a Kitz per via della squalifica è stato squalificato per irregolarità nelle misurazioni sulla piastra (regola B2.1.2)Sale dunque al quarto posto David Poisson, di conseguenza cambia anche la posizione finale degli azzurri: Werner Heel è 11/o, Siegmar Klotz 12/o, Christof Innerhofer 20/o. Anche Svindal ne approfitta e dunque ora è a soli 3 punti da Paris in classifica di specialità. (continua)
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26/01/2013
] - Paris Re di Kitzbuehel 15 anni dopo Ghedina
LIVE DA KITZBUEHEL - Quindici anni dopo Kristian Ghedina un azzurro torna a trionfare sulla Streif di Kitzbuehel in discesa libera. E' un digiuno durato molto a lungo e interrotto da un 24enne della Val d'Ultimo in Alto adige di nome Dominik Paris. Non uno sconosciuto, ma uno che quest'anno ci aveva già regalato la gioia di un successo, anche se in condivisione con l'austriaco Hannes Reichelt, sulla difficilissima e tecnicissima Stelvio di Bormio. Un capolavoro di discesa quella dell'azzurro, con linee personalizzate e velocità tra le più elevate della giornata, con punte di 140 km orari nel tratto finale, che gli hanno regalato il sogno di entrare, ancora giovane, nella leggenda dello sci e portarsi così a casa i 70mila euro del montepremi che spettano al vincitore, ma quel che più conta la leadership nella graduatoria di specialità, con sei punti di vantaggio sul grande deluso di oggi, e vincitore ieri in super-g, Aksel Lund Svindal. Un successo che vale doppio visto che ai piedi Paris aveva due missili, terra -aria, targati Italia e in particolare Nordica, con casa di produzione in quel di Giavera del Montello, provincia di Treviso.Sul podio con l'azzurro anche il canadese Erik Guay, staccato di 13 centesimi e l'austriaco Hannes Reichelt (+0.36). In graduatoria tra i top10 troviamo quindi nell'ordine lo sloveno Andrei Sporn (5/o), francese David Poisson (5/o), quindi l'accoppiata austriaca formata da Max Franz (6/o) e Klaus Kroell (7/o), quindi il norvegese Kjetil Jansrud (8/o), l'austriaco George Streitberger (9/o) e il canadese Osborne-Paradis.Buona nel complesso anche la prova anche degli altri azzurri: 12/o Werner Heel e 13/o Siegmar Klotz; più attardato Matteo Marsaglia (25/o). Christof Innerhofer, partito per 45/o per la penalità inflitta dalla giuria l'altro giorno, ha concluso solo 21/o. Caduto, invece, prima della stradina Peter Fill che al momento si trova in ospedale per un controllo al polso destro un po' dolorante.Ora occhi puntati sullo slalom di ... (continua)
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25/01/2013
] - Tris in super-g di Svindal; 3/o Innerhofer
LIVE DA KITZBUEHEL - Tutto secondo pronostico o quasi nel 4/o super-g maschile di coppa del mondo a Kitzbuehel. A vincere ci ha pensato il grande favorito della vigilia, il norvegese Aksel Lund Svindal. Il fuoriclasse nordico mette i puntini sulle “i" portandosi a casa la prima vittoria in carriera sulla pista austriaca, la terza in questa stagione in super-g e e mettendo anche una seria ipoteca sul successo nella discesa libera di domani. Alle spalle del norvegese sale per la prima volta su un podio di coppa il giovane Matthias Mayer, classe 1990, figlio d'arte: il padre Helmuth fu medaglia d'argento all'Olimpiade di Calgary sempre in super-g.In tutto questo arriva un altro podio per l'Italia della velocità. La firma è quella di Christof Innerhofer, che si ricorda di essere campione del mondo in carica della specialità, e a meno di dieci giorni dal via della rassegna iridata, è terzo, staccato di 64 centesimi.Dopo aver dettato legge in discesa con la vittoria di una settimana fa a Wengen, l'azzurro ritrova il giusto feeling anche tra le porte del super-g, rispondendo anche a modo suo alla multa ed alla penalizzazione di pettorale (domani in discesa partirà con il 45, perchè assente lo sloveno Jerman) inflitta ieri dalla giuria per aver proseguito la sua prova, nonostante la bandiera gialla esposta dalla giuria, dopo essere caduto. Cosa vietata dai regolamenti. Il campione di Gais anche oggi ha avuto parole dure al traguardo, soprattutto nei confronti del assistente di Hujara, l'altoatesino Helmuth Schmalzl, chiedendone anche il pensionamento, ma poi accortosi della scivolata di stile, si è scusato in conferenza stampa. Hujara, il direttore della coppa del mondo maschile, messo al corrente delle dichiarazioni dell'azzurro ha dichiarato che potrebbero essere presi ulteriori provvedimenti disciplinari contro Innerhofer: in ballo c'è anche la possibilità che domani non possa correre la discesa libera. Staremo a vedere. Una giornata nel complesso positiva anche per gli ... (continua)
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24/01/2013
] - Klaus Kroell veloce in terza prova; 4/o Heel
E' di Klaus Kroell il miglior tempo nella terza ed ultima prova cronometrata valida della discesa libera maschile di coppa del mondo sulla Streif di Kitzbuehel. L'austriaco ha fermato il cronometro sul tempo di 1.57.74, precedendo di 26 centesimi il norvegese Aksel Lund Svindal, che ha deciso comunque di correre questa prova, invece, di riposare una giornata come aveva ipotizzato ieri sera, prima delle due gare in programma domani (super-g) e sabato (discesa libera). Alle spalle del più veloce nelle prime due prove il compagno di squadra Kjetil Jansrud, in ritardo di 28 centesimi. Quarto tempo (+0.38) per l'azzurro Werner Heel, oggi più a suo agio in una giornata di sole pieno e con una neve decisamente più durai. Più attardati gli altri due azzurri Dominik Paris, che chiude con il 15/o tempo, e Matteo Marsaglia finito oltre la trentesima piazza (32/o).In classifica, invece, tra i migliori dieci di questa prova anche l'austriaco Georg Streitberger (5/o), il francese Johan Clarey, lo statunitense Steve Nyman, Andrej Sporn, il francese David Poisson e il canadese Erik Guay.L'azzurro Christof Innerhofer è stato, invece, protagonista di una spettacolare caduta, per fortuna senza conseguenze, nel corso della sua prova. Il finanziere di Gais è stato protagonista di una spigolata che gli ha fatto perdere uno sci e terminando la sua corsa molti metri più avanti, ma senza finire nelle reti. L'azzurro si è prontamente rialzato, raggiungendo poi il traguardo. Poco dopo caduta terminata nelle reti per il francese Guillermo Fayed, al termine di un salto. Anche il francese si è prontamente rialzato senza riportare danni fisici.Una terza prova che ha visto molti atleti non presentarsi al cancelletto di partenza per godere di un giorno di riposo: tra questi anche gli azzurri Peter Fill e Siegmar Klotz, l'austriaco Hannes Reichelt, lo statunitense Ted Ligety e il canadese Jan Hudec.Tra le note di colore di questa terza prova la presenza, in qualità di apripista, dell'ex campione ... (continua)
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24/01/2013
] - Il D-air di Dainese per la sicurezza in Coppa
Gennaio, Kitzbuehel, sicurezza, Dainese: da almeno due anni vi parliamo di "D-Air", il progetto voluto dalla FIS e sviluppato da Dainese per migliorare la sicurezza degli atleti di Coppa del Mondo, in particolare in discesa libera.Facciamo un passo indietro, al 2011, a pochi giorni di distanza dal terribile incidente di Hans Grugger sulla Mausefalle: Guenther Hujara aveva accennato ad un progetto già in corso dal 2010, un progetto che vede coinvolta Dainese nello sviluppo di un airbag capace di proteggere torace e collo durante gli impatti, forti dell'esperienza maturata nel motomondiale.Centraline per la raccolta dei dati sono state montate sui paraschiena degli apripista e degli atleti di Coppa, con l'obiettivo di arrivare a definire un algoritmo corretto per comandare l'apertura dell'airbag.Anche un anno fa siamo tornati sull'argomento, perchè proprio alla vigilia della libera sulla Streif era stata data grande visibilità al progetto, e ai primi risultati ottenuti. L'obiettivo ultimo non è mai cambiato: arrivare ad avere una soluzione completa a Sochi 2014, come fortemente voluto dal presidente FIS GianFranco Kasper.Un anno fa Kristian Ghedina, testimonial di Dainese, scese sulla Streif con il paraschiena-airbag per raccogliere nuovi dati e dare visibilità al progetto. Fu proprio l'atleta cortinese uno dei primissimi a introdurre anche nel Circo Bianco la protezione per la schiena.Il "D-Air" presentato un anno fa aveva caratteristiche interessanti: 40 millesimi di secondo per l'apertura, 100 millesimi per avere la protezione completa. Nel corso delle ultime due stagioni molti atleti, con in testa gli azzurri, hanno contribuito durante le prove cronometrate a raccogliere dati e testare prototipi.Finora Dainese ha monitorato oltre 160 manche in differenti condizioni e con atleti differenti, creando una base dati corposa, dalla quale definire e raffinare l'algoritmo di apertura, il cuore dell'airbag, che determina quando e in quali condizioni devono scattare le ... (continua)
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23/01/2013
] - Svindal ancora il più veloce sulla Streif di Kitz
E' ancora il norvegese Aksle Lund Svindal il più veloce sulla Streif. Il norvegese, dopo aver fatto segnare ieri il miglior tempo nella prima prova cronometrata a Kitzbuehel, si è ripetuto anche oggi nella discesa libera sulla mitica Streif. Svindal ha fatto segnare un tempo decisamente migliore di ieri grazie anche alle condizioni decisamente più favorevoli (assenza di nebbia) e con un fondo che si è indurito nella notte grazie alle temperature più basse.Alle spalle del norvegese il padrone di casa Hannes Reichelt, staccato di 25 centesimi, e lo sloveno Andrej Sporn, con un ritardo di 52 centesimi. Bene anche oggi gli azzurri: il migliore è Dominik Paris, il vincitore di Bormio, che conclude con il quarto tempo a 60 centesimi dal norvegese. Leggermente più attardato Christof Innerhofer, undicesimo a +1.15, ma nel tratto finale ha tirato il freno a mano, quando viaggiava con oltre mezzo secondo di vantaggio sul compagno di squadra Paris. Bene anche Werner Heel (16/o a +1.58), Siegmar Klotz (22/o a +1.85), mentre Peter rimane tra i trenta con il 29/o tempo, mentre Matteo Marsaglia è 36/o.Nei top10 della prova odierna spazio per un terzetto composto dai padroni di casa Klaus Kroell (5/o), Florian Scheiber (6/o) e Georg Streitberger (7/o), a precedere il norvegese Kjetil Jansrud, l'elvetico Mark Gisin e l'austriaco Matthias Mayer. Non ha preso, invece, il via lo sloveno Andrej Jerman, caduto ieri, rimasto questa notte in osservazione presso la Clinica Universitaria di Innsbruck dopo aver riportato una commozione cerebrale.Domani appuntamento con la gterza ed ultima prova cronometrata (ore 11.30): venerdì è in programma il super-g, sabato la discesa libera e domenica lo slalom speciale. (continua)
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22/01/2013
] - Svindal sfreccia sulla Streif; bene gli azzurri
E venne il giorno della Streif. Si è aperto con la prima prova cronometrata valida per la discesa libera di coppa del mondo maschile, il lungo week-end dell'Hahnenkamm a Kitzbuehel in Austria, l'ultimo prima del Mondiale di Schladming. Quest'oggi il più veloce sulla leggendaria Streif è stato il norvegese Aksel Lund Svindal capace di chiudere sotto i due minuti di gara (1.59.34). Alle sue spalle il padrone di casa Hannes Reichelt, staccato di 25 centesimi; terzo tempo per un altro norvegese Kjetil Jansrud, con 66 centesimi di ritardo.Una prova condizionata però dal meteo: scarsa visibilità dovuta alla nebbia presente sulla parte alta del tracciato di gara che ha costretto la giuria anche ad interrompere la prova più volte e le temperature miti (oggi +7 gradi e domani previsti addirittura +12 gradi di massima) che non hanno giovato certo alla condizione della neve sulla pista.Tra i top10 di questo primo assaggio di Streif troviamo quindi l'elvetico Marc Gisin (4/o a +1.22), il canadese Erik Guay (5/a a +1.23), lo statunitense Travis Ganong (6/o a +1.30), il francese Adrien Theaux (7/o), l'austriaco Matthias Mayer (8/o) e un terzetto di azzurri composto da Siegmar Klotz (9/o a +1.41), Peter Fill (10/o), in ritardo di +1.52, a precedere il compagno di squadra Dominik Paris (11/o a +1.65) L'Italiano Christof Innerhofer - vincitore sabato della discesa libera di Wengen - ha chiuso fuori dai top10, con il 21/o tempo e un ritardo di +2.22. L'azzurro Werner Heel ha terminato qualche posizione più indietro, 32/o e un ritardo di +2.87, a pari tempo con il compagno di squadra Matteo Marsaglia.C'è da dire che molti atleti - trattandosi della prima prova - oltre che per la visibilità non certo ottimale, hanno deciso anche di tirare leggermente il freno a mano nella parte conclusiva del tracciato, tagliando il traguardo in posizione rialzata.Domani seconda prova cronometrata (inizio ore 11.30). Il programma di Kitzbuehel prevede venerdì il super-g, quindi sabato la discesa ... (continua)
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21/01/2013
] - Azzurri e azzurre per Kitzbuehel e Maribor
Non c'è neanche il tempo di mandare in archivio l'impegnativa trasferta di Wengen che i velocisti azzurri sono già con la testa a Kitzbuehel, dove domani sono in programma le prime prove cronometrate sulla leggendaria Streif.A Kitz è tutto pronto per celebrare il "rito" del Hahnenkamm-Rennen, il prestigioso trofeo che premia il vincitore della combinata tra discesa e slalom.Sarà questa l'ultima edizione con la formula classica: quasi certamente dal 2014 vedremo una superk formata dal superg del venerdì e da una manche di slalom ad hoc corso il venerdì pomeriggio, in notturna.Domani, dicevamo, le prime prove, poi mercoledì e giovedì ancora prove, per prendere confidenza coi leggendari, ed impegnativi, passaggi tecnici della Streif. Venerdì è in programma il superg con partenza alle 11.30, sabato la libera alla stessa ora, e infine domenica lo slalom (manche alle 10.15 e 13.30).Il DT Ravetto ha convocato Siegmar Klotz, Dominik Paris, Werner Heel, Christof Innerhofer, Peter Fill e Matteo Marsaglia per le gare veloci, mentre tra i pali stretti scenderanno in pista gli stessi atleti visti a Wengen, ovvero Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Patrick Thaler, e Roberto Nani.Il Circo Rosa fa invece tappa a Maribor, Slovenia, per un gigante (sabato, ore 10 e 13.15) e uno slalom (domenica, ore 9.15 e 12.15). Il DT Plancker ha convocato Francesca Marsaglia, Lisa Agerer, Denise Karbon, Nadia Fanchini, Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Irene Curtoni, Elena Curtoni, Michela Azzola e Sarah Pardeller. Per Sarah è la quinta convocazione in Coppa del Mondo, Il gruppo da domani sarà a Ravascletto, Udine, per una tre giorni di allenamento in vista della tappa slovena. (continua)
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19/01/2013
] - Innerhofer: "Ho fatto una cosa pazzesca"
Una giornata che resterà nella memoria a lungo. Non capita tutti i giorni di firmare una delle discese mito del circuito bianco; soprattutto non capita tutti i giorni di imporsi in maniera così netta, perentoria, senza concedere appello agli avversari. Ed allora eccolo Christof Innerhofer al termine della giornata di Wengen: "Credo di avere fatto una cosa pazzesca - racconta il ventinovenne finanziere di Gais ai taccuini dell'ufficio stampa Fisi -. Disponevo di sci brutali nei passaggi cruciali della pista, ho potuto approfittare della situazione, sono stato superbravo ad approfittare della situazione e a portare a casa una vittoria veramente importante. E' un successo sognato a lungo su una delle piste più importanti del circuito, ho dato tutto. Più la stagione va avanti, più la mia condizione fisica cresce dopo tutti i problemi che continuo ad avere alla schiena. Settimana prossima a Kitzbuehel c'è un altro appuntamento importante verso i Mondiali, sarò ulteriormente motivato a migliorarmi. Sulla Streif ho sempre commesso degli errori, cercherò di eliminarli ma sin da oggi considero questa stagione ampiamente positiva, dopo tutti i problemi fisici che ho avuto da un anno a questa parte"."Credo di non essere mai andato così forte - ha proseguito Inner - sono riuscito ad adattarmi alla pista in maniera perfetta. Sono riuscito sempre ad essere leggero e quando ho tagliato il traguardo mi sono reso conto subito di avere fatto una grande prova. Vincere con 30.000 persone che ti applaudono, sulla pista più veloce e più lunga della Coppa del mondo è un'emozione immensa. Visto che ho già dedicato vittorie ai miei genitori e ai miei tecnici, questa volta la dedica va alla mia fidanzata Martina". Martina è una giornalista altoatesina, fidanzata con Innerhofer dalla scorsa estate.Soddisfazione anche per i piazzati di giornata, gli austriaci Kroell e Reichelt che di fronte ad un Winnerhofer così non possono certo lamentarsi, anzi. "Sono soddisfatto - ha confidato Kroell - ho ... (continua)
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19/01/2013
] - Winnerhofer doma il Lauberhorn!
L'urlo all'arrivo ha dato la giusta dimensione dell'impresa, perchè di questo si tratta. Quel "SI'!" lanciato, gridato, ai piedi dell'Eiger con le vene ancora traboccanti d'adrenalina dopo due minuti e mezzo di capolavoro non lasciavano spazio al caso: Christof Innerhofer aveva fatto il massimo, sapeva di aver piazzato uno di quei colpi magici che appartengono al suo bagaglio, si era reso subito conto di aver fatto sognare nuovamente. Come due anni fa a Garmisch, come a Beaver Creek, come già altre 4 volte in Coppa del Mondo.La sensazione era palpabile, l'emozione dell'impresa fremente e lo sguardo già volava alla starting list, la mente già indagava chi potesse contrapporsi a simile prestazione. Un solo nome, quello del vichingo Aksel Svindal; in seconda battuta Klaus Kroell. Per gli altri, un simile livello, era pressochè irraggiungibile. E quando il norvegese è finito - incolume - nelle reti all'atterraggio dell'Hundschopf la vittoria sembrava ormai cosa fatta, una vittoria diventata certa, certissima, brillante e brillantissima quando anche l'austriaco si è dovuto arrendere, finendo alle spalle del sudtirolese per 3 decimi con Hannes Reichelt terzo a 76 centesimi.Grande, grandissimo Innerhofer. D'accordo, la sua parte alta non è stata da record, ma fa parte delle cose: qualche decimo lasciato lassù, oltre il limite degli alberi, ci può stare, perchè poi, quando le curve si fanno più tese, quando la velocità va mantenuta in curvoni da paura, Innerhofer ha sfoderato le sue qualità, senza tentennare, senza cedere, senza sbagliare. Nemmeno quando in una curva verso destra lo sci interno ha perso aderenza appoggiandosi sull'esterno: poteva cadere, Christof, ma non si è lasciato sorprendere, caricando ancor più la gamba sinistra per disegnare l'ennesima curva perfetta. A quel punto mancava solo una cosa, lasciarsi andare all'esultanza. E così è stato, con tanto di tentativo di emulazione della presa dello sci al volo in stile Cuche. Non gli è riuscita: l'unica cosa ... (continua)
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17/01/2013
] - Wengen: cancellato terzo allenamento per neve
Come avevano ampiamente pronosticato i meteorologi svizzeri la neve è arrivata abbondante anche a Wengen. Per questo motivo quest'oggi è stata cancellata la terza ed ultima prova cronometrata in vista della discesa libera maschile di coppa del mondo prevista sabato nella località ai piedi dell'Eiger.La troppa neve caduta questa notte ha dunque reso impossibile la preparazione del tracciato di gara - il più lungo del circo bianco con i sui quasi 5 km - per questa mattina. Gli addetti sono già all'opera per liberare la pista dagli accumuli di neve - quasi mezzo metro nella parte alta - per poter disputare domani regolarmente la discesa libera, valida per la prima super combinata della stagione, a cui farà seguito nel primo pomeriggio lo slalom speciale.Ricordiamo che ieri in prova il miglior tempo era stato fatto segnare dal francese Johan Clarey con, il migliore degli azzurri, Christof Innerhofer al quinto posto, mentre martedì il più veloce era stato il norvegese Aksel Lund Svindal, seguito, con il secondo tempo, dal nostro Werner Heel.Il meteo è l'osservato speciale in questo week end di coppa: restano, infatti, ancora delle riserve circa la possibilità di disputare regolarmente la classica discesa libera per sabato, quando sul versante ovest delle Alpi è previsto, tra venerdì sera e sabato in mattinata, un peggioramento del tempo con nuvole basse e ancora neve. Per questo si farebbe strada la possibilità di far slittare a domenica la discesa libera e anticipare a sabato lo slalom speciale. (continua)
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16/01/2013
] - Clarey il più veloce nella seconda prova a Wengen
Parla francese la seconda prova cronometrata di discesa libera maschile di coppa del mondo a Wengen. Il miglior tempo, con 2.34.62, è stato fatto segnare dal transalpino Johan Clarey, a precedere il connazionale Adrien Theaux, staccato di soli 8 centesimi, e l'austriaco Klaus Kroell a 11 centesimi. Una prova che si è disputata sul tracciato completo (4.415 metri) della leggendaria pista Lauberhorn, a differenza di ieri, quando per problemi meteo si era dovuto partire più in basso, dalla casetta di partenza della discesa della super combinata che si disputerà venerdì. Quarto tempo per il norvegese Aksel Lund Svindal, il più veloce ieri, che precede un altro austriaco Max Franz, al rientro alle competizioni dopo la brutta caduta a Beaver Creek di oltre un mese fa.Nei top10 odierni anche due azzurri: Christof Innerhofer e Dominik Paris. Il finanziere di Gais, ieri quinto, oggi ha completato la sua prova con il sesto tempo e con un ritardo di 46 centesimi, mentre il vincitore dell'ultima discesa libera a Bormio, Dominik Paris, ha concluso una posizione più indietro, settimo a +0.57. Chiudono il lotto dei migliori dieci di questa prova l'austriaco George Streitberger (8/o), il francese David Poisson (9/o) e il croato Ivica Kostelic (10/o).Più attardati Peter Fill (18/o a +1.63) e Werner Heel, secondo ieri, ed oggi solo 28/o (+2.25) a pari tempo con lo svizzero Carlo Janka. Matteo Marsaglia e Siegmar Klotz sono invece oltre la trentesima piazza. Domani è in programma la terza ed ultima prova cronometrata (ore 12.30), meteo permettendo, visto che su Wengen è attesa ancora neve, dopo la pausa odierna. Venerdì poi il via alle gare con la super combinata (discesa e slalom), sabato la discesa libera e domenica lo slalom. A causa del maltempo che interesserà anche nei prossimi giorni la località elvetica, si sta facendo strada la possibilità - remota però - di spostare la discesa a domenica (giornata più favorevole sul piano meteo) ed anticipare a sabato (quando è previsto ... (continua)
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15/01/2013
] - Svindal veloce in prova; 2/o Werner Heel
E' di Aksel Lund Svindal il miglior tempo nella prima prova cronometrata valida per la discesa libera di coppa del mondo maschile a Wengen in Svizzera. Il norvegese ha chiuso con il tempo di 1.50.92 precedendo di soli 5 centesimi l'azzurro Werner Heel. L'altoatesino dimostra di essere sulla strada giusta per ritornare tra i grandi di questa specialità dopo un paio di stagioni che lo avevano visto precipitare nelle graduatorie di coppa del mondo. Alle spalle di Svindal e del nostro Heel troviamo un altro norvegese Kjetil Jansrud, staccato di 36 centesimi, a precedere lo statunitense Trevor Ganong ed un altro azzurro - il campione del mondo di super-g - Christof Innerhofer, lo scorso anno sul podio qui a Wengen, che dimostra di gradire questo leggendario tracciato: il più lungo, chilometricamente parlando, del circo bianco.Oggi però, a causa della scarsa visibilità, il tracciato di gara è stato abbassato di qualche centinaio di metri. Un meteo ballerino che potrebbe mettere a rischio le prossime due prove, previste domani e giovedì, a causa della forte perturbazione che sta colpendo le Alpi e che ha consigliato gli organizzatori svizzeri ad anticipare ad oggi il via delle prove.Tornando alla classifica odierna, nei top10 troviamo anche la coppia austriaca formata da George Streitberger (6/o) e Mario Scheiber (7/o), a precedere nell'ordine il padrone di casa Patrick Kueng, l'austriaco Klaus Kroell e il francese Brice Roger. Buona la prova anche degli altri azzurri: Peter Fill è 12/o con un ritardo di 99 centesimi da Svindal, subito davanti a Silvano Varettoni (13/o a +1.06). Più attardati Siegmar Klotz (23/o), Matteo Marsaglia (26/o), mentre il vincitore dell'ultima discesa a Bormio, Dominik Paris è solo 31/o.Era assente da questa prova il neo leader della graduatoria generale, l'austriaco Marcel Hirscher che dunque si concentrerà solo sullo slalom in programma domenica, rinunciando così a disputare la super combinata di venerdì. In casa Austria rientro alle ... (continua)
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14/01/2013
] - Gli azzurri per Wengen e l'albo d'oro italiano
Wengen: pronti, via! E' stato appena archiviato il bellissimo week end di gare ad Adelboden ed il circo bianco si tuffa nuovamente nelle competizioni, spostandosi nella vicina Wengen per il lungo weekend di gare del Lauberhorn. Domani è in programma già la prima delle tre prove cronometrate in vista della discesa valevole per la super combinata di venerdì 18 e della classica discesa di sabato 19, mentre domenica 20 gennaio è previsto lo slalom.ll direttore tecnico della squadra azzurra maschile Claudio Ravetto ha convocato per le gare veloci i seguenti atleti: Siegmar Klotz, Dominik Paris, Matteo Marsaglia, Peter Fill, Silvano Varettoni, Christof Innerhofer, Werner Heel, mentre fra i pali stretti si cimenteranno Roberto Nani, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Cristian Deville, Patrick Thaler e Manfred Moelgg. Gli slalomisti prepareranno l'appuntamento sulla Männlichen/Jungfrau ad Adelboden da mercoledì a venerdì.L'albo d'oro per quanto riguarda la nostra squadra conta ben 26 podi nella storia di Wengen, da quando esiste la coppa del mondo. Il primo ad andare a podio fu Gustavo Thoeni (23 gennaio 1972) 2/o in discesa, mentre l'ultimo podio è più recente: Christof Innerhofer, lo scorso anno (15 gennaio) 3/o in discesa libera.I successi italiani complessivamente sono otto: 2 di Alberto Tomba (slalom 1992-1995), Kristian Ghedina (discesa 1995-1997) e Giorgio Rocca (slalom 2003 e 2006), 1 a testa Gustavo Thoeni (combinata 1975) e Herbert Plank (discesa 1976). (continua)
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10/01/2013
] - Velocisti in Val d'Ultimo, slalomisti in Fassa
Sulle piste della Val d'Ultimo si sono allenati fino a ieri i velocisti azzurri, in preparazione della tappa di Wengen. Ieri al termine dell'allenamento il fans club "Die Heilousn" ha festeggiato Dominik Paris, vincitore dell'ultima libera a Bormio lo scorso 29 dicembre, e nativo proprio della Val d'Ultimo. I sostenitori di Paris, che in Val Gardena aveva vinto la "tappa" come fan club più colorito, hanno offerto spumante e specialità locali agli uomini di Gianluca Rulfi. Presenti: Peter Fill, Christof Innerhofer, Werner Heel, Siegmar Klotz e Matteo Marsaglia. Oggi e domani lavoro concentrato sullo slalom sulla Alloch di Pozza di Fassa in vista della superk di Wengen.Assente Innerhofer, che ancora una volta sarà a Monaco per proseguire le terapie alla schiena dolorante.Anche gli slalomisti azzurri sono in Val di Fassa, sull'Alpe Lusia, per preparare lo slalom di Adelboden, in programma domenica nella località elvetica. Sono convocati Deville, Gross, Moelgg, Nani, Thaler, Tonetti e Razzoli. L'emiliano si è curato in questi giorni dopo il colpo alla strega patito durante lo slalom di Zagabria: dovrebbe esserci anche se mancano ancora le convocazioni ufficiali. (continua)
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08/01/2013
] - Gli Azzurri per Adelboden e St.Anton
Il DT Claudio Ravetto ha diramato la lista dei convocati azzurri per la tappa di Adelboden. Sabato 12 vedremo al cancelletto del gigante undici atleti: Max Blardone, Manfred Moelgg, Davide Simoncelli, Florian Eisath, Luca De Aliprandini e Roberto Nani. Il gruppo si allenerà a Pozza di Fassa per tre giorni (dal 8 al 10), prima del trasferimento in Svizzera.Domenica 13 gennaio tocca invece allo slalom con Stefano Gross, Cristian Deville, Manfred Moelgg, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Roberto Nani e Riccardo Tonetti.A Pozza fino all'11 gennaio anche i velocisti, con Matteo Marsaglia, Siegmar Klotz, Werner Heel, Peter Fill, Dominik Paris e Christof Innerhofer.Pronte anche le convocazioni delle azzurre, preparate dal DT Plancker. Sabato e domenica prossimi a St.Anton, sede dell'edizione 2001 dei Mondiali, sono in programma una discesa e un superg. Convocate: Camilla Borsotti, Enrica Cipriani, Lisa Agerer, Enrica Cipriani, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Daniela Merighetti, Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Verena Stuffer e Sofia Goggia (5/o pettorale in CdM, il primo nella velocità). La prima prova cronometrata sarà giovedì 10 gennaio.Sabato 12 e domenica 13 gennaio sono in programma anche due discese maschili di Coppa Europa a Wengen; il responsabile Alberto Ghezze ha iscritto i seguenti atleti: Henri Battilani, Giulio Bosca, Davide Cazzaniga, Ivan Codega, Michele Cortella, Aaron Hofer, Paolo Pangrazzi, Andrea Ravelli e Silvano Varettoni. (continua)
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03/01/2013
] - Fantaski News: ripercorriamo il 2012! - 2
A luglio si corre la classica Maratona Dles Dolomites, i vari gruppi azzurri sono ormai tornati sulla neve. Sarka Zahrobska viene ricoverata d'urgenza per un tumore benigno, mentre Lizeroux deve posticipare ancora una volta il rientro, così come Susanne Riesch. Le gigantiste azzurre sono le prime a raggiungere Ushuaia per gli allenamenti su neve invernale, mentre Kitz dedica una gondola rossa a Deville. A fine luglio il talentino francese Alexis Pinturault si infortuna alla caviglia, mentre Manu Moelgg è costretta a tornare in patria per il mal di schiena. A ferragosto la FISI sigla un nuovo contratto con i Comitati Organizzatori, poco dopo si conclude il primo circuito della stagione, la South American Cup.A settembre sale la voglia di neve con il riepilogo sui ritiri e i cambi di materiale. Al cinema c'è Lara Gut, Daniel Albrecht si sposa ma i problemi coi punti FIS sono solo l'inizio di una stagione sfortunata chiusa con un infortunio durante le prove di Lake Louise. Anche Bode Miller convola a nozze, mentre l'ex azzurro Giorgio Rocca comincia l'avventura di Pechino Express. La FISI saluta per l'ultima volta l'ex presidente Arrigo Gattai. Camilla Alfieri e Kalle Palander lasciano lo sci.Settimana dopo settimana l'entusiasmo cresce in vista di Soelden, mentre Lindsey Vonn sfida gli uomini a Lake Louise, argomento "caldo" per tutto l'autunno. Lo storico Hahnenkamm cambia formula. A ridosso di Soelden Fantaski.it pubblica il nuovo sito mobile; nella località tirolese vincono Tina Maze e Ted Ligety, davanti al nostro Moelgg. C'è grande tristezza per l'improvvisa scomparsa di Bjorn Sieber.La FIS infine risponde alla Vonn: non può correre a Lake Louise. A Levi vince Maria Riesch, mentre Lindsey Vonn viene ricoverata in ospedale per un problema intestinale, uno dei tanti problemi di una stagione fin qui difficile, che però non le impedisce di dominare nella "sua" Lake Louise con 3 vittorie. Intanto a fine novembre Beat Feuz alza bandiera bianca per tutta la stagione, a ... (continua)
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03/01/2013
] - Fantaski News: ripercorriamo il 2012! - 1
Quali sono state le notizie più lette, commentate e discusse del 2012? Ecco le notizie che dal capodanno scorso ad oggi, coi vostri click, avete giudicato più interessanti.A gennaio si parte con la cinquina di Marlies Schild a Zagabria, e le prime polemiche dell'anno per il sottotuta di Tina Maze. Indimenticabile a Cortina la prima vittoria di Dada Merighetti, mentre a Wengen si discute del salto smussato.Nei giorni di Kitz succede di tutto: Hirscher viene accusato di aver ripetutamente inforcato senza fermarsi, cresce la tensione tra gli atleti fino al botta e risposta, e successiva pace pubblica, tra Hirscher e Kostelic. Didier Cuche annuncia il ritiro dall'attività agonistica e subito dopo vince per la 5/a volta sulla Streif, accorciata non senza polemiche. Si chiude il weekend con la grande vittoria, la prima, di Cristian Deville.Febbraio si apre con l'ottima prova degli azzurrini di Alessandro Serra a Santa Caterina, e la candidatura di Lorenzo Conci alla presidenza FISI. Kroell vince a Chamonix così come Lindsey Vonn a Garmisch, raggiungendo così quota 50 vittorie in Coppa. Ligety, da sempre tra i più critici oppositori dei nuovi sci, afferma che nei test è più veloce con i nuovi sci: i risultati di questa stagione parlano da soli.A metà mese ancora un problema al menisco per Ivica Kostelic, mentre Hirscher vince anche a Bansko ed è sempre più leader. Il parallelo di Mosca va a Mancuso e Pinturault, ma a Crans Montana è trionfo azzurro grazie a Blardone.Con il superg di Kvitfjell di inizio marzo Patrick Jaerbyn, il veterano , saluta il Circo Bianco. Erin Mielzynski esulta a Ofterschwang per la prima vittoria tra i pali stretti, così come Jansrud per il primo sigillo in discesa. Ad Are, in gigante, Lindsey Vonn vince ancora ed alza le braccia al cielo: il 52/o trionfo vale anche la quarta Sfera di Cristallo, piazza d'onore per Fede Brignone, con dedica alla mamma.Alle finali salutano il Circo anche Anja Paerson e Mario Scheiber. Hirscher vince la sua prima ... (continua)
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30/12/2012
] - La Coppa del Gobbo - Frecce tricolori
Le attendevamo in Alta Badia per il gigante sulla Gran Risa, le abbiamo ammirate nelle loro evoluzioni da brivido sulla Stelvio di Bormio! Le Frecce Tricolori dello sci italiano ci hanno regalato una mattinata di adrenalina pura, un susseguirsi di emozioni, di salti di gioia, di esclamazioni pittoresche a stento trattenute! Un film di grande intensità che il più bravo dei registi non avrebbe saputo immaginare. La pattuglia dei nostri uomini jet aveva lanciato segnali precisi nelle due giornate di prove perchè Innerhofer, Paris, Heel, Fill e lo stesso Klotz sfrecciavano ogni volta con disinvoltura, con eleganza, nei tratti più ostici della Stelvio, accarezzandone l'anima, con un rispetto autorevole, l'atteggiamento di chi si è ormai impadronito dei ritmi armonici che sono indispensabili per danzare su questa pista, un tracciato che brucia ogni forza, che sfianca gli atleti, che consuma i muscoli e richiede ogni più piccola goccia di energie!E' impossibile non commettere errori sulla Stelvio e al termine vince chi ha più coraggio, più cuore, vince colui che più di tutti riesce a spostare in avanti la soglia di sofferenza. Ci sono riusciti l'azzurro Dominik Paris e l'austriaco Hannes Reichelt, rispettivamente 23 e 32 anni. Per entrambi è la prima vittoria in discesa e dopo l'arrivo del temutissimo Klaus Kroell, è stato bellissimo vederli celebrare la loro felicità, come due bambini che si rendono conto di averla fatta grossa e se la ridono...e se la cantano! Il solista avrebbe potuto essere Innerhofer, ne ha la classe e le qualità, ma con una schiena a pezzi come si ritrova è già un miracolo quello che ha fatto. Di grande carattere la prova di Heel, elegante, preciso, determinato nelle traiettorie, un campione che da Bormio riparte con il cuore pieno di sorrisi leggeri. Fill è stato a sua volta molto bravo, in alto stava facendosi largo sul posto più alto del podio...poi la pista gli si è negata per un attimo, sufficiente per vedere il sogno svanire. Sono sicuro che a ... (continua)
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29/12/2012
] - La prima di Paris sulla Stelvio; che Italia
LIVE - Che vittoria, che gara, che spettacolo sulla Stelvio. In una giornata che lo sci internazionale ricorderà per molto tempo, l'Italia chiude l'anno con una vittoria, la prima in carriera dell'emergente Dominik Paris dopo il secondo posto di Chamonix. Il forestale della Val d'Ultimo ci regala l'ennesimo successo di questo 2012 dei nostri uomini jet, riportandoci ai fasti del passato, anche se in coabitazione con l'austriaco Hannes Reichelt. "La mia prima volta qui sulla Stelvio è stata come apripista e ho preso 14 secondi da Innerhofer - racconta un euforico Paris - Ho però capito subito che era la mia pista e vincere qui è magnifico perchè è la mia pista preferita. Ho sciato al massimo, ho rischiato la vita, ma la soddisfazione di essere davanti è davvero grandissima. Mi diverto e continuo a farlo, perché lo sci è divertimento". Una gara avvincente e giocata sul filo dei centesimi: 4 atleti racchiusi in due centesimi. Alle spalle dell'azzurro - dato tra i favoriti alla vigilia dopo le ottime due prove chiuse con il terzo tempo - troviamo il leader della graduatoria generale Aksel Lund Svindal, reduce da una giornata di riposo a causa di malanni stagionali (mal di gola e raffreddore). Il norvegese però, senza una leggera sbavatura a metà tracciato, avrebbe forse potuto chiudere davanti ai due vincitori odierni in tutta tranquillità, ma la storia questa volta è andata in modo diverso. Chi mastica amaro è, invece, Klaus Kroell, il più veloce in prova ieri. L'austriaco perde la vittoria per due centesimi, ma quel che più rode allo stiriano è il rimanere fuori dal podio per un solo centesimo. Se Kroell mastica amaro, l'Italia sorride. Una giornata magica per i colori azzurri suggellata anche dal sesto posto di un ormai redivivo Werner Heel, capace di ritrovare, gara dopo gara, sciata e grinta dei tempi d'oro. "Non mi aspettavo di più, sono molto soddisfatto, - spiega Heel - mi sono divertito un sacco e sono pronto per le prossime gare. Vorrei ringraziare gli ... (continua)
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28/12/2012
] - Christof Innerhofer:"prenderò tutti i rischi"
C'è la giusta tensione nel clan azzurro impegnato domattina sulla Stelvio per la classica libera di fine d'anno. Ecco Innerhofer, Paris ed Heel dopo due sessione di prove.Innerhofer: "E' sempre bello tornare qui, penso spesso alla mia prima vittoria nel 2008. Proverò a fare un bel piazzamento domani, ho molta fiducia anche se il dolore alla schiena è tanto, in questi giorni. Non sono riuscito ad allenarmi al meglio ma questi due allenamenti mi hanno dato coraggio. Prenderò tutti i rischi perché è meglio arrivare al traguardo e sbagliare piuttosto che avere rimpianti. Speriamo che ci siano tanti tifosi e di poter festeggiare con loro".Paris: "Bisogna avere molta forza su questa pista. Mi sento bene in questi giorni e ho tirato forte tutte le curve per mettermi alla prova. Ci sono due o tre passaggi da migliorare, spero di riuscire a farlo domani in gara. Sulla Stelvio bisogna dare tutto: arrivi alla fine senza forze, ma anche nelle ultime curve si può fare la differenza, quindi bisogna dare tutto. Abbiamo una squadra molto forte e speriamo che qualcuno riesca a stare davanti". Heel: "E' sempre un piacere correre in casa. La pista è molto bella e le prove sono state molto buone. Sono soddisfatto soprattutto della seconda giornata, è andata molto bene e ho preso fiducia per la gara".L'affascinante Stelvio non è una sfida solo per gli atleti, ma, per anche per chi deve raccontarne lo spettacolo, come Sandro De Manicor, 56 anni, regista di Infront, l'host broadcaster dell'evento, presente con una squadra di 52 persone tra tecnici, operatori ed assistenti. "E' una pista mozzafiato - dice Sandro - su cui l’atleta non molla mai, ed è proprio questo che bisogna raccontare. I punti fondamentali per le riprese sono quelli classici: si parte in alto, a 2255 metri, con il salto della Rocca, poi la diagonale della Carcentina, il salto di San Pietro, tutto avendo sullo sfondo le case di Bormio. Qualche problemino lo abbiamo con la luce, che è bellissima per gli sciatori, ma le ... (continua)
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28/12/2012
] - Kroell fa sua la seconda, ma l'Italia c'è ancora
LIVE - L'Italia sulla Stelvio c'è. Christof Innerhofer e Dominik Paris si abbonano al secondo e terzo posto in prova, riconfermando il risultato della prova di ieri. L'altoatesino chiude con soli nove centesimi di ritardo dall'austriaco Klaus Kroell, quest'oggi a sostituire il francese Adrien Theaux - il più veloce ieri - che con il tempo di 1.56.13 ha affrontato una Stelvio mutilata di circa 100 metri rispetto al tracciato originale (partenza abbassata a La Rocca) a causa delle avverse condizioni meteo in quota (vento e nevischio) che avrebbero potuto creare qualche problema e le temperature decisamente primaverili che non hanno certo giovato al fondo della pista."Ho provato a fare una buona prova e mi sono divertito - ha dichiarato Inner - conosco bene la Stelvio, non sono un "cucciolo", è il sesto anno che sono qui...vediamo cosa succede domani! ". Alle spalle di Kroell e Innerhofer, ancora terzo dunque Dominik Paris, che ha tirato a tutta, chiudendo con un ritardo di 46 centesimi. Ottimo quarto tempo per Werner Heel, ancora tra i migliori, e in decisa ripresa in questo avvio di stagione, che conclude a pari tempo con l'austriaco Puchner (+0.52) precedendo nell'ordine Georg Streitberger, Andreas Romar, e un altro azzurro Siegmar Klotz, ottavo (+1.02). A chiudere il lotto dei top10 Hannes Reichelt (9/o) e Didier Defago (10/o). "Per ora una prova soddisfacente - spiega il finanziere di San Leonardo in Passiria - La Stelvio è molto bella e divertente, ho cercato di dare il massimo e di provare anche qualche linea un po' azzardata. Non sapevo però di essere uno dei "veterani" su questa pista. Spero di poter offrire ai più giovani un po' della mia esperienza". Per trovare un altro italiano bisogna scendere poi al 19/o tempo di Silvano Varettoni, più attardato Peter Fill (28/o), senza forzare. Matteo Marsaglia chiude 34/o, Paolo Pangrazzi (46/o).Si è nascosto decisamente il francese Adrien Teaux - il più veloce ieri - che dopo una prima parte a tutta birra e con il ... (continua)
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27/12/2012
] - Theaux veloce in prova, davanti agli azzurri
Se il buongiorno si vede dal mattino, gli azzurri della velocità sono in palla anche sulla Stelvio di Bormio, la "Scala" dello sci alpino. Nella prima prova cronometrata di oggi, valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo a Bormio, gli azzurri brillano con Christof Innerhofer e Dominik Paris, secondo e terzo tempo, alle spalle del francese Adrien Theaux. Il transalpino ha fatto fermare il cronometro sul tempo di 2.00.72, con soli 23 centesimi di vantaggio sul campione del mondo di super-g, che ha un feeling particolare con questa pista dove ha vinto una sola volta, ben 4 anni fa. "Ho sempre bisogno di movimento e qui sulla Stelvio mi sono divertito - ha spiegato Inner - è cominciato tutto quanto qui, e conosco bene la pista. Più sono in pista, più mi sento fiducioso. Sono felice di essere avanti nelle prove. Sabato rischio tutto".Alle spalle del finanziere di Gais il compagno di squadra Dominik Paris, staccato di quasi un secondo (+0.98). "Sono partito bene, mi sentivo in forma e sono quindi soddisfatto del mio primo training - racconta Paris - Ho sbagliato alla Carcentina e sono arrivato lungo a S. Pietro, ma ho continuato a spingere sul gas!". A seguire ancora un francese Johan Clarey (+1.09) a precedere lo sloveno Andrej Sporn (+1.35) e il leader della graduatoria generale Aksel Lund Svindal (+1.40). Gli austriaci che qui sono sempre andati bene, con ben 12 vittorie all'attivo, si sono leggermente nascosti: il migliore è Klaus Kroell, settimo a +1.59, subito davanti al compagno George Streitberger (+1.65). Nei top10 spazio anche al tedesco Stephan Keppler e ad un altro francese Gulliermo Fayed. Subito fuori dai migliori troviamo un altro azzurro, Peter Fill, dodicesimo a +1.94, mentre Werner Heel chiude con il 23esimo tempo. Fuori dai top30 Silvano Varettoni (32/o), Matteo Marsaglia (39/o), Siegmar Klotz (41/o) e Paolo Pangrazzi.Domani è in programma la seconda ed ultima prova cronometrata (ore 11.45 con diretta su Eurosport Italia), meteo ... (continua)
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24/12/2012
] - Gli azzurri in gara a Bormio e Semmering
Pochissimi giorni di pausa per Natale, poi già da mercoledì 26 i discesisti raggiungeranno Bormio per prepararsi alle prove libera sulla mitica "Stelvio", in vista della gara di sabato 29, ore 11.45, quarta discesa della stagione. Il DT Claudio Ravetto ha convocato: Werner Heel, Dominik Paris, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Siegmar Klotz, Paolo Pangrazzi, Peter Fill e Silvano Varettoni.A Semmering, in Austria, sono invece due le gare in programma. Si comincia venerdì 28 dicembre con un gigante (ore 10.30 e 13.30) al quale prenderanno parte Irene Curtoni, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Lisa Agerer, Nadia Fanchini, Elena Curtoni, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia. Sabato 29 toccherà invece ad uno slalom in notturna (ore 15.00 e 18.00) per il quale saranno in gara Chiara Costazza, Michela Azzola, Manuela Moelgg, Irene Curtoni e Elena Curtoni. (continua)
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17/12/2012
] - Azzurre verso Are. Auguri Innerhofer!
Archiviato il gigante di Courchevel, le azzurre sono già in viaggio verso Are dove mercoledì 19 è in programma il quinto gigante della stagione, in notturna (prima manche ore 16, seconda manche ore 19), dopo che gli organizzatori hanno completamente rifatto l'impianto di illuminazione. Sono convocate: Irene Curtoni, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Lisa Agerer, Nadia Fanchini, Nicole Gius ed Elena Curtoni. Il giorno, successivo, si replica con uno slalom (sempre alle ore 16 e alle 19), al quale parteciperanno Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Chiara Costazza e Nicole Gius, Elena Curtoni e Lisa Agerer.I velocisti sono invece a Moena per preparare il prossimo appuntamento con la velocità, a Bormio, dopo Natale. Il coach responsabile Gianluca Rulfi ha convocato Matteo Marsaglia, Werner Heel, Paolo Pangrazzi, Christof Innerhfoer, Peter Fill, Dominik Paris e Siegmar Klotz. In loro compagnia gli allenatori Max Carca, Christian Corradino, Alberto Ghidoni, Alberto Senigagliesi e il preparatore atletico Tommaso Frilli. Nell'occasione sarà festeggiato il compleanno di Innerhofer, che proprio oggi compie 28 anni. (continua)
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16/12/2012
] - Werner Heel: "sciare mi rende nuovamente felice!"
La pazza discesa della Val Gardena, 7 rinvii e ultimo atleta sceso poco prima delle 16, ha collocato sul gradino più alto del podio l'americano Steven Nyman, che proprio domani domenica avrebbe festeggiato i 6 anni dalla sua prima e unica vittoria, ottenuta proprio in Val Gardena:"Le condizioni climatiche sono state determinanti oggi. Quando ho sentito che Rok aveva conquistato la leadership, ho capito che la pista era diventata più veloce. Si era aperta una porta e volevo entrare ad ogni costo. Avevo già ottenuto due buoni risultati nelle prove cronometrate e qui comunque avevo già vinto. Oggi ho trovato la linea ideale e ho attaccato al massimo. Questo è quello che ho fatto. Mi sempre tranquillo in Val Gardena e su questo tipo di percorso. L'anno scorso mi sono rotto il tendine d'achille, poi ho riportato anche la rottura di due costole e per questo sono rimasto fuori a lungo. Ero entusiasta di tornare a gareggiare qui e avevo voglia di sciare bene. Ho lavorato duramente tutta l'estate, ho cercato di convincermi che potevo ancora farcela e non è stato facile. Poi è arrivata una giornata come questa..."Felicissimo, non potrebbe essere diversamente, anche lo sloveno Rok Perko, mai nei top10 in Coppa prima di oggi, e ancora incredulo sul podio:"Prima di questa gara il mio miglior risultato era il 12esimo posto di Kvitfjell. Oggi per la prima volta sono riuscito a salire sul podio, ma anche ad entrare tra i primi 10. Spero non sia il primo e ultimo risultato di questo tipo, la nostra squadra è molto giovane, motivata e penso che siamo sulla strada giusta. Ovviamente sono contentissimo di questo secondo posto"Un po' più amaro il terzo posto del canadese Erik Guay, che già sentiva profumo di vittoria:"Finché sono sul podio posso ritenermi soddisfatto. Chiaramente sarebbe stato meglio vincere, ma comunque è meglio finire terzo che quarto. Sicuramente chi è partito dopo ha sfruttato le migliori condizioni della pista e della visibilità. Gareggiamo all'aperto e quindi può ... (continua)
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15/12/2012
] - Steve Nyman bissa sulla Saslong; 6/o Heel
“The show must go on!". Ancora una volta lo spettacolo e gli interessi hanno avuto ragione sul buon senso, consegnando alla storia una discesa libera che rimarrà forse più negli annali per i suoi rinvii che non per il risultato sportivo. Senza nulla togliere agli organizzatori e ai volontari che hanno lavorato rendendo comunque possibile la disputa di una gara quasi impossibile alla sua vigilia e ai quali va un plauso particolare. Comunque anche questa è la Coppa del Mondo di sci alpino. Ma andiamo alla cronaca di questa gara che possiamo dividere in tre sotto-gare e che ha visto la vittoria dello statunitense Steven Nyman (pettorale 39), guarda a caso già vincitore nel lontano 2006 – unica vittoria per lui in coppa proprio qui sulla Saslong - sul quasi semi sconosciuto sloveno Rok Perko – sceso con il pettorale 35 – quando tutti stavano già festeggiando il podio virtuale formato dai favoriti Guay, Jansrud e Svindal, in un momento in cui le condizioni meteo sono radicalmente cambiate favorendo i pettorali alti. Nyman e Perko hanno fatto così scivolare il canadese Erik Guay dal primo al terzo gradino del podio, facendo di conseguenza uscire Jansrud e Svindal dai quartieri alti.E quando tutto sembrava finito ecco dal cilindro uscire con i pettorali 51 e 52, prima Silvano Varettoni e poi Werner Heel, capaci di entrare tra i top10 di questa pazza gara rispettivamente con il nono ed il sesto posto, inframezzati dallo sconosciuto olandese Marvin Van Heek, ottavo (ultimi punti olandesi in Coppa risalgono a 14 anni fa) e dal canadese Osborne-Paradies, settimo. Dominik Paris, chiude quindicesimo, mentre Innerhofer con problemi ad un nervo infiammato chiude oltre la trentesima piazza (non farà per questo il gigante in Alta Badia), insieme a Matteo Marsaglia, secondo ieri in super-g. Ancora più lontani finiscono Siegmar Klotz e un Peter Fill che ha dovuto fare i conti ancora con la sfortuna sulla Saslong, con gli occhiali che gli si sono appannati dopo due porte dal via ... (continua)
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14/12/2012
] - Marsaglia: "Mi sono divertito"; Heel:"Fantastico".
L'Italia delle sorprese.Ll'Italia che non ti aspetti. L'Italia delle conferme e dei ritorni. La conferma è quel Matteo Marsaglia, fresco vincitore di Beaver Creek, che sembra averci preso gusto. "Mi sono divertito molto anche su questa pista dove di solito non andavo - spiega l'atleta dell'Esercito - C'erano tanti dossi, è stato bello, l'obiettivo era riuscire a sciare come volevo anche su questa pista molto facile e ci sono riuscito. Mi sono reso conto di essere forte già in ricognizione, avevo visto che il tracciato era adatto a me. La differenza era da fare sul Ciaslat e in queste due ultime curve finali, in fondo la neve è rimasta duro e non è caduta troppa neve, per cui c'erano le condizioni giuste per far bene. Quest'anno ho fatto tantissimi miglioramenti, mi manca ancora qualcosina in discesa, ma conto di raggiungere presto il top anche in questa disciplina". Il ritorno è quello di un Werner Heel, uscito fuori da quel tunnel buio nel quale era precipitato da alcune stagioni. Un terzo posto che vale come una vittoria e con una dedica speciale:"A Manuela(Moelgg ndr.) che mi è stata vicina in tutto questo tempo, anche nei momenti più duri e difficili e al mio nuovo ski-man, un mago dei materiali. Da quando ho cambiato mi sono reso subito conto che le cose andavano meglio, questa è proprio la gara che ci voleva per darmi la scossa definitiva". Qualche errore di troppo sono costati qualche posizione, invece, a un Christof Innerhofer, critico con se stesso, ma contento per il miglior piazzamento in carriera sulla Saslong.: "Ero con il culo per terra alla prima porta del muro, volevo fare carving e invece ho rischiato di cadere - spiega il finanziere di Gais - Si è trattato di un errore che mi ha fatto perdere molto tempo, alla fine ho comunque ottenuto l'obiettivo che mi ero prefissato, ossia quello di entrare nei dieci, anche perchè la condizione non è certo al massimo. Complimenti a Marsaglia e Heel, è bello vedere così tanti italiani nelle prime posizioni". A ... (continua)
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14/12/2012
] - Svindal domina, ma l'Italia è da valanga
LIVE - Si sa che l''appetito vien mangiando. L'Italia che non ti aspetti fa sognare sulla Saslong, nel giorno di uno Svindal un po' extraterrestre, con due azzurri a fare però da degni valletti: Matteo Marsaglia e Werner Heel. In una giornata che ci poteva vedere relegati a semplici comparse, su una pista non certo amata e gradita, gli azzurri ci riportano ai fasti di un passato non troppo lontano, ma di cui sentivamo sinceramente la mancanza. Si erano appena spente le luci di riflettori sulla succosa tappa di Beaver Creek, con le due vittorie di Innerhofer e Marsaglia, che l'Italia ci regala nuovamente un sogno: vedere due italiani su un podio, insieme, nella velocità. Non accadeva dai tempi di Runggaldier, Perathoner, Fischnaller, Ghedina e Fattor,i se si esclude Aare 2009 (1/o Heel e 3/o Innerhofer), e a quasi 15 anni di distanza dall'ultima volta che i colori azzurri hanno assaporato la gioia di tre podi consecutivi nella velocità.Se Matteo Marsaglia si era un po' nascosto ieri nella conferenza stampa, ma le potenzialità le aveva già messe in mostra con la vittoria di Beaver Creek, per Werner Heel è la fine di un incubo. Il finanziere di San Leonardo in Passiria, sulla pista che lo vide trionfare nel 2008 ritrova la sua giusta collocazione, dopo due stagioni di calvario. I due azzurri - pettorale 11 e 12 - sfruttano il momento forse migliore dal punto di vista meteo - più luce e meno neve - per mettere a segno il colpaccio, ma dovendosi guardare le spalle solo da quel mostro di Aksel Lund Svindal, inarrivabile oggi, nonostante alcune sbavature finali che non hanno intaccato il suo risultato finale.Il norvegese infligge oltre un secondo al nostro Marsaglia (+1.07), una rivincita dopo lo smacco di Beaver Creek, dove l'attuale leader della graduatoria generale, chiuse secondo, beffato da questo romano trapiantato a Sansicario, e con +1.12 a Werner Heel. Ma l'Italia non si accontenta e piazza anche il campione del mondo Christof Innerhofer dentro ai top10, per la ... (continua)
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