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" Casse " è presente in queste 1257 notizie:

[ 10/12/2018 ] - Val Gardena: i 10 azzurri convocati
Sono dieci gli azzurri che prenderanno parte alle prove sulla pista Saslong della Val Gardena, dove sono in programma venerdì 14 dicembre un supergigante e sabato 15 dicembre la discesa.Si tratta di Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Dominik Paris, Alexander Prast, Florian Schieder e Federico Simoni.I posti in supergigante per l'Italia sono otto, che scendono a sette per la discesa (a cui aggiunge Heel che ha il posto fisso). Ecco i podi tricolori ottenuti nella storia di Coppa del mondo nella località altoatesina e i precedenti dei nostri iscritti sulla Saslong, spiccano le sette vittorie complessive di Gustavo Thoeni nel celebre parallelo del 1975, quella di Herbert Plank in discesa nel 1977, la quaterna di Kristian Ghedina nel 1996, 1998, 1999 e 2001 in discesa e quella di Werner Heel in supergigante nel 2008.  fonte: fisi.org (continua)

[ 02/12/2018 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek - superg maschile
5/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 8 superg della stagione 60/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Kriechmayr V. 2) Jansrud K. 3) Reichelt H. 2015: 1) Hirscher M. 2) Ligety T. 3) Weibrecht A. 2014: 1) Reichelt H. 2) Jansrud K. 3) Pinturault A. 2013: 1) Kueng P. 2) Striedinger O. 3) Fill P. 3) Reichelt H. 2012: 1) Marsaglia M. 2) Svindal A. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 3/a vittoria in carriera per Max Franz (AUT), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 16; Kjetil Jansrud (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 9/o podio in carriera per Max Franz (AUT), il 4/o in superg 373/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 75/a in superg per Mauro Caviezel è il 4/o podio della carriera, il 3/o in superg per Aleksander Aamodt Kilde è il 8/o podio della carriera, il 6/o in superg per Dominik Paris è il 24/o podio della carriera, il 8/o in superg per Aksel Lund Svindal è il 79/o podio della carriera, il 29/o in superg l'Italia ha conquistato 89 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 217; Norvegia 177; Svizzera 92; Italia 89; Francia 78; U.S.A. 55; Slovenia 29; Canada 10; Germania 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.26 [#53] - 1981 ; Christoph Krenn (AUT) pos.6 [#35] - 1994 ; Nils Allegre (FRA) pos.13 [#38] - 1994 ; Adrian Smiseth Sejersted (NOR) pos.23 [#10] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Max Franz (AUT)[pos.1], Mauro Caviezel (SUI)[pos.2], Christoph Krenn (AUT)[pos.6], Nils Allegre (FRA)[pos.13],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Klemen Kosi ... (continua)

[ 01/12/2018 ] - Beaver: Paris 3/o nel superg vinto da Max Franz
Dopo un rinvio di un'ora dovuto ad una fitta nevicata e alla conseguente pulizia del tracciato, ha preso il via a Beaver Creek il secondo superg stagionale, con partenza abbassata alla quota del gigante.Vittoria per l'austriaco Max Franz, la prima in questa disciplina, la terza della carriera dopo il successo di Lake Louise di settimana scorsa e quello in Val Gardena nel 2016.Secondo gradino del podio per un sempre più sorprendente Mauro Caviezel, al terzo podio in una settimana: l'elvetico migliore di intermedio in intermedio ed arriva sul traguardo con 33 centesimi di ritardo, in 1:02.24.Affollatissimo il terzo gradino del podio con Aksel Lund Svindal (ancora lui!), Aleksander Aamodt Kilde e il nostro Dominik Paris che chiudono con 41 centesimi da Franz.Per Paris è il secondo podio in una settimana: il carabiniere della Val d'Ultimo era a soli 4 centesimi a due terzi di gara, ma ha perso velocità nel finale, discorso analogo per Svindal, mentre Kilde è stato l'unico a rimanere vicinissimo a Franz nel tratto finale, dove l'austriaco ha fatto la differenza e vinto la gara.Per Paris è il 24/o podio in carriera.C'è ancora Austria nella top10 con il sorprendente Christoph Krenn (pettorale 35) che si inserisce al 6/o posto con +0.46, poi Kriechmayr 7/o a +0.58 e Matthias Mayer 8/o a +0.61, e lo sloveno Klemen Kosi 9/o.Il vincitore di Lake Louise Kjetil Jansrud si deve accontentare del 10/o tempo a +0.68 e perde la leadership della classifica di disciplina in favore di Caviezel.Splendida gara per Matteo Marsaglia 12/o a +0.71, a dimostrazione di quanto di buono sta facendo vedere in queste prime gare veloci della stagione, dopo due stagioni difficilissime, sulla pista che lo ha visto vincitore stagioni or sono.Gli altri azzurri non si avvicinano ai migliori su questa 'Birds of Prey': Christof Innerhofer è solo 23/o a +1.30, gli altri ovvero Emanuele Buzzi e Mattia Casse non vanno a punti.Non è partito Peter Fill, come precauzione dopo la caduta di ieri, per fortuna ... (continua)

[ 01/12/2018 ] - Beaver Creek: superg rimandato alle 20
A causa di una fitta nevicata il superg maschile è stato dapprima spostato alle 19.30 e poi alle 20, ora italiana, per consentire agli organizzatori la pulizia della pista.In questo momento il cielo su Beaver Creek si sta aprendo e potrebbe arrivare il sole, per cui la partenza sembra confermata la partenza alle ore 20, ma la giuria prenderà una decisione alle 19.30.Saranno in sette gli azzurri al cancelletto: il primo a partire  Dominik Paris con il 6, Poi Christof Innerhofer con il 20 e Emanuele Buzzi con il 24. Quindi Mattia Casse e Matteo Marsaglia, rispettivamente con il 42 e il 43, Luca De Aliprandini con il 66 e Riccardo Tonetti con il 73.Non sarà al via Peter Fill, dopo la caduta senza conseguenze rimediata venerdì nella discesa. (continua)

[ 28/11/2018 ] - Beaver: Striedinger sua la prova, 13/o Marsaglia
Prima prova cronometrata, valida per la discesa libera maschile di Beaver Creek in programma sabato 1 dicembre, targata Austria. E' di Otmar Striedinger il miglior tempo (1'42"65) nella prima prova, delle due previste, sulla Birds of Prey di Beaver Creek. Secondo tempo ancora per un austriaco, Vincent Kriechmayr, 2/o nel superG di Lake Louise, staccato di 40 centesimi dal compagno di squadra a precedere il norvegese Aksel Lund Svindal (+0.47).Alle spalle di questo terzetto troviamo il francese Adrien Theaux, quindi il norvegese Kjetil Jansrud e l'austriaco Matthias Mayer. Italiani nelle retrovie: il migliore è Matteo Marsaglia che sigla il 13/o tempo, lui che qui vinse nel 2012 ma in superG, a +1.10 da Striedinger. Poco più  indietro Peter Fill 18/o  a +1.39. Fuori dai top30 Dominik Paris (+1.83), Christof Innerhofer (+1.86), Emanuele Buzzi (+2.00) , Werner Heel (+2.57) e Mattia Casse (+2.74).Domani seconda ed ultima prova cronometrata (ore 19.00 in Italia). (continua)

[ 25/11/2018 ] - A Lake Louise è sempre Jansurd il supergigante
Il vincitore della coppa di specialità delle ultime due stagioni (nonchè del 2015) è ancora l'uomo da battere: Kjetil Jansrud si conferma il miglior supergigantista del circuito di Coppa del Mondo ed apre la stagione della specialità vincendo la gara di Lake Louise, sulla Men's Olympic.Con la consueta sciata pulita, precisa ed efficace, il norvegese disegna le migliori traiettorie nella parte alta ma sopratutto prende velocità per il tratto finale, facendo la differenza per il 22/o sigillo in carriera.Nella sua scia rimane un altro grande interprete della specialità, l'austriaco Vincent Kriechmayr, che chiude a 14 centesimi sciando bene in tutti i settori ma con qualche sbavatura in più rispetto al norvegese.Splendida gara per Mauro Caviezel che conquista il secondo podio della carriera dopo il superg delle Finali di Aspen 2017:  l'elvetico  è tra i più veloci in assoluto nella parte alta, ed arriva a metà gara (terzo intermedio) con un centesimo di vantaggio su Jansrud, poi una incertezza gli fa perdere velocità nel tratto finale, e arriva sul traguardo con 21 centesimi di ritardo ma il pugno alzato al cielo a festeggiare un ottimo avvio di stagione.Ai piedi del podio il veterano Hannes Reichelt a +0.44, e subito dietro Aksel Lund Svindal, che nonostante scii con un tutore conferma il feeling con la località canadese e chiude a +0.57.Bene anche Mayer 6/o a +0.65, seguono a completare la top10 Theaux, Sejersted, Dressen e Feuz, staccato di 97 centesimi.Giornata decisamente negativa per gli azzurri: Paris e Innerhofer non riescono a replicare il bel podio di ieri, il primo è poco pulito, troppo irruente in alcuni passaggi, e accumula ritardo in ogni settore chiudendo 21/o a +1.50 (dopo 40 passaggi). Peggio fa Innerhofer che nelle prime porte impatta con un palo e la maschera si sposta leggermente dandogli visibilmente fastidio; il campione di Gais prova a recuperare ma chiude 27/o a +1.94. Pericolo scampato per Peter Fill che esce nel primo dosso: si scompone in ... (continua)

[ 24/11/2018 ] - Lake: Innerhofer e Paris sul podio, vince Franz
Sulla Men's Olympics di Lake Louise doppia zampata azzurra con Christof Innerhofer e Dominik Paris, secondo e terzo, alle spalle dell'austriaco Max Franz.I due allievi di Alberto Ghidoni trovano nella prima gara stagionale della velocità pura un podio forse non pronosticabile alla vigilia, nonostante il finanziere di Gais, nella prima prova avesse fatto segnare il miglior tempo. Sia Max Franz che Christof Innerhofer sfruttano decisamente il pettorale 1 e 2, scelta azzeccata dai due, accomodandosi da subito al vertice della graduatoria e aspettando poi la discesa di tutti gli altri favoriti della vigilia. Il 29enne di Klagenfurt con 1'46"18 alla fine sigla il miglior tempo, conquistando così il suo secondo centro in carriera dopo quello sulla Saslong due anni fa. A 28 centesimi gli rimane in scia il pusterese, al 16/o podio in carriera, il sesto secondo posto, che torna sul podio dopo quello di fine stagione scorsa ad Are. Leggermente più staccato riesce a mettere la zampata un Dominik Paris - pettorale 13 - che nelle prove si era un po' nascosto. Per il 29enne altoatesino si tratta del 23/o podio in carriera, il settimo terzo posto.Tutti gli altri favoriti non riescono ad impensierire i primi due. Ci prova solo un altro austriaco, Vincent Kriechmayr, finito però quarto a soli tre centesimi dal carabiniere della Val d'Ultimo. Il vincitore dello scorso anno Beat Feuz finisce, invece, quinto a 67 centesimi a precedere il vincitore dello scorso anno a Kitzbuehel il tedesco Thomas Dressen.Un Aksel Lund Svindal, reduce dall'intervento chirurgico ad un pollice, non riesce a salire sul podio quest'oggi, chiude 8/o (+0.80) accasandosi però in davanti a Matthias Mayer, entrambi a podio qui lo scorso anno, e davanti anche ai colleghi di squadra Kjetil Jansrud  13/o e Aleksander Aamodt Kilde 14/o.Peter Fill purtroppo non brilla quest'oggi, chiudendo in 23/a posizione a +1.68 da Franz. Grandi rischi per Emanuele Buzzi (+1.99) che conclude, invece, una discreta prova, fuori però ... (continua)

[ 23/11/2018 ] - Cancellata per nebbia 3/a prova Lake Louise
La nebbia ha impedito lo svolgimento della terza prova ufficiale di discesa maschile sulla pista Men'S Olympic di Lake Louise.Gli organizzatori hanno provato a posticipare la partenza un paio di volte, prima di arrendersi e cancellare l'allenamento.Una cancellazione che non mette in dubbio lo svolgimento della gara, in programma sabato 24 novembre alle ore 20.15 italiane (diretta televisiva su Raisport ed Eurosport), alla quale prenderanno parte Dominik Paris, secondo nel training di giovedì, Christof Innerhofer, che aveva chiuso in testa nell'allenamento di mercoledì, Peter Fill, Emanuele Buzzi, Werner Heel, Mattia Casse e Matteo Marsaglia. (continua)

[ 22/11/2018 ] - Lake Louise: seconda prova a Beat Feuz
Seconda prova cronometrata a Lake Louise e Beat Feuz sugli scudi: l'elvetico vincitore della coppa di disciplina abbassa di un secondo e 7 decimi il tempo fatto segnare ieri da Innerhofer, chiudendo la prova in 1:45.90, facendo la differenza nell'ultimo terzo del tracciato.Distacchi nettamente più pesanti rispetto a ieri, classifica rimescolata: il secondo miglior tempo è del nostro Dominik Paris, ieri attardato, che chiude a +1.17 da Feuz, poi l'austriaco Johannes Kroell a +1.32, l'elvetico Hintermann a +1.45, e il francese Theaux a +1.58 per i migliori 5.Innerhofer, il più veloce ieri, è 26/o a +2.98, si migliora invece Peter Fill 19/o a +2.63 che al rientro dopo un lungo stop sta prendendo le misure. Gli altri azzurri: Matteo Marsaglia 25/o a +2.93, Emanuele Buzzi 32/o a +.22, Werner Heel 48/o a +3.87, Mattia Casse 50/o a +4.37.Da notare (da ieri) il ritorno del francese Valentin Giraud-Moine 660 giorni dopo l'incredibile incidente di Garmisch; non è partito il padrone di casa Erik Guay. (continua)

[ 21/11/2018 ] - Lake Louise: prima prova a Innerhofer
Nei giorni scorsi Christor Innerhofer aveva dichiarato tutta l'intenzione di "voler fare molto di più": detto fatto è proprio il campione di Gais il più veloce nella prima prova cronometrata sulla Men's Olympic di Lake Louise, atto iniziale della stagione della velocità maschile.Innerhofer chiude il training in 1:47.57, 8 centesimi più veloce dell'austriaco Matthias Mayer e 44 su un sorprendente Otmar Striedinger.Quarto tempo a +0.66 per l'inossidabile Jansrud che è tra i candidati alla coppa di specialità, seguono con il pett.41 il tedesco Dominik Schwaiger e il francese Clarey.Buono il 7/o tempo di Svindal a +0.84, considerando l'infortunio alla mano dei giorni scorsi nonchè la preparazione a singhiozzo per via del ginocchio malandato. Il norvegese c'è.Chiudono la top10 il vincitore della di disciplina 2018 Beat Feuz (+0.85), Thomas Dressen 9/o a +0.88 e Patrick Kueng 10/ a +0.91.Distacchi contenuti, tanto che i primi 30 sono racchiusi in un secondo e 65. Innerhofer a parte l'Italia è piuttosto indietro: il secondo migliore è Matteo Marsaglia che con il pettorale n.66 è 23/o a +1.44, Dominik Paris 26/o a +1.59, molto più attardati Buzzi e Casse in 46/o e 47/o posizione, e ancor di più Peter Fill e Werner Heel che accusano quasi 3 secondi veleggiando intorno alla 60/a posizione.Solo il padrone di casa Manuel Osborne-Paradis non ha chiuso la prova: è caduto ed è stato elisoccorso, ma le prime informazioni sembrano rassicuranti.Domani seconda prova alle 20.15 ora italiana. (continua)

[ 19/11/2018 ] - I convocati azzurri per Killington e Lake Louise
Le slalomiste che hanno preso parte sabato alla gara di Levi sono arrivate a Killington, nel Vermont.Si tratta di Irene Curtoni, Chiara Costazza, Marta Bassino, Roberta Midali e Martina Peterlini, che domenica 25 novembre (ore 16.00 italiane prima manche, ore 19.00 seconda manche) saranno impegnate nel secondo appuntamento fra i pali stretti della stagione di Coppa del mondo.Il giorno precedente, sabato 24 novembre, è invece in programma il secondo gigante stagionale (prima manche alle 15.45), al quale parteciperanno sei azzurre: Federica Brignone (seconda nell'opening di Soelden), Marta Bassino, Irene Curtoni, Elena Curtoni, Karoline Pichler e Francesca Marsaglia.Il circuito affronta la trasferta sulla pista del Vermont per il terzo anno di fila, l'Italia vanta un terzo posto con Sofia Goggia nel 2016 e un terzo con Manuela Moelgg nel 2017, sempre in gigante.I velocisti si sono trasferiti da Copper Mountain (Colorado) a Lake Louise (nello stato dell'Alberta, in Canada), in vista del doppio appuntamento con la discesa di sabato 24 novembre (ore 20.15 italiane) e con il supergigante di domenica 25 novembre (ore 20.00 italiane). Il primo dei tre allenamenti ufficiali è previsto mercoledì 21 novembre alle ore 20.15 italiane, al via Emanuele Buzzi, Peter Fill, Christof Innerhofer, Dominik Paris, Mattia Casse, Matteo Marsaglia e Werner Heel.La squadra azzurra vanta sulla Men's Olympic un successo con Paris in discesa nel 2013, uno con Fill nel 2008 e uno con Herbert Plank nel 1980 e nove podi complessivi tra discesa e superg. (continua)

[ 14/11/2018 ] - Velociste e Velocisti a Copper Mountain
(da fisi.org) Scia al completo il gruppo femminile di Coppa del mondo della velocità convocato per la trasferta nordamericana. Le piste di Copper Mountain ospitano alle temperature invernali di -25° Federica Brignone, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Nadia Fanchini, Elena Fanchini, Nicol Delago e Anna Hofer, impegnate in questi giorni in gigante nella parte alta della pista di velocità.In Colorado sono presenti anche i velocisti della squadra maschile che, dopo i primi giorni dedicati al gigante, sono passati alla velocità.Emanuele Buzzi, Peter Fill, Christof Innerhofer, Dominik Paris, Mattia Casse, Matteo Marsaglia e Werner Heel si alleneranno fino a lunedì 19 novembre, giorno della partenza verso Lake Louise, dove da mercoledì 21 novembre saranno impegnati nelle prove ufficiali in vista della discesa di sabato 24 novembre, seguita il giorno successivo da un supergigante.Primi contatti con la pista di Levi invece per gli specialisti dello slalom, impegnati fra sabato 17 (donne) e domenica 18 novembre (uomini) nella prima gara della stagione fra i pali stretti sulla Black Levi.Girano Irene Curtoni, Chiara Costazza, Marta Bassino, Roberta Midali e Martina Peterlini per la squadra femminile e Manfred Moelgg, Stefano Gross, Fabian Bacher, Alex Vinatzer, Federico Liberatore e Simon Maurberger fra gli uomini.Infine in Val Senales è in piena preparazione anche il team del gigante maschile con Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Alex Hofer, Roberto Nani, Riccardo Tonetti e Giovanni Borsotti, fino a venerdì 16 novembre, l'obiettivo è finalizzato sull'appuntamento di Beaver Creek di domenica 2 dicembre. (continua)

[ 10/11/2018 ] - Cinque velociste verso Copper Mountain
Federica Brignone, Elena Curtoni e Francesca Marsaglia sono già al lavoro da qualche giorno a Copper Mountain in Colorado, e sono state raggiunte da Nadia Fanchini, Anna Hofer, Hanna Schnarf, Nicol Delago e Elena Fanchini, che ha ricevuto il via libera della commissione medica FISI dopo aver lottato contro un tumore.Il gruppo si allenerà per quasi due settimane fino a domenica 25 novembre, per preparare le prime gare veloci della stagione in programma a Lake Louise dal 30 novembre al 2 dicembre (due discese e un superg).Il gruppo verrà completato lunedì 19 novembre dalle cinque slalomiste impegnate nello slalom di Levi di sabato 17 novembre, ossia Irene Curtoni, Chiara Costazza, Marta Bassino, Roberta Midali e Martina Peterlini.Qualche giorno prima delle velociste lasceranno Copper Mountain le ragazze che saranno impegnate nella tappa di Killington, un gigante e uno slalom in programma il 24 e 25 novembre: certamente Brignone, Bassino, Irene Curtoni, Costazza, Midali e Peterlini.A Copper Mountain lavorano anche i discesisti con Emanuele Buzzi, Peter Fill, Christof Innerhofer e Dominik Paris, Mattia Casse, Matteo Marsaglia e Werner Heel, partiti mercoledì scorso dall'Italia. (continua)

[ 06/11/2018 ] - Sette discesisti azzurri verso gli USA
Partiranno oggi - mercoledì 7 novembre - i velocisti azzurri di Coppa del Mondo, con destinazione Copper Mountain, in Colorado.L'ormai consueto raduno degli uomini-jet sulle nevi americane durerà fino a lunedì 19 novembre, quando il gruppo si trasferirà a Lake Louise, in Canada, dove sabato 24 novembre alle 20.15 italiane prenderà il via la prima discesa libera della stagione, mentre il giorno successivo (alle 20.00) è in programma il primo superg.L'allenatore responsabile Alberto Ghidoni e i tecnici Christian Corradino e Raimund Plancker hanno convocato i quattro del gruppo Coppa del Mondo, ossia Emanuele Buzzi, Peter Fill, Christof Innerhofer e Dominik Paris ai quali si aggiungono Mattia Casse, Matteo Marsaglia e Werner Heel. (continua)

[ 06/11/2018 ] - Gruppo Coppa Europa tra Kaunertal e Senales
Un gruppo di otto atleti della squadra discipline veloci di Coppa Europa sta lavorando da domenica scorsa e fino a venerdì prossimo 9 novembre a Kaunertal, in Austria: si tratta di Guglielmo Bosca, Davide Cazzaniga, Nicolò Molteni, Federico Paini, Alexander Prast, Florian Schieder, Federico Simoni e Matteo De Vettori.Da notare che "Gugu" Bosca ha ricevuto il via libera dalla commissione medica FISI per tornare sugli sci ed effettuare i primi giri in campo libero dopo l'infortunio: dieci mesi fa è caduto durante un superg di Coppa Europa a Reiteralm fratturandosi tibia e perone.Rispetto alla composizione iniziale del gruppo di Coppa Europa, mancano all'appello Mattia Casse e Matteo Marsaglia, che il 7 novembre partiranno per Copper Mountain insieme ai nazionali di Coppa del mondo.Il gruppo si allenerà con il tecnico Lorenzo Galli, aspettando il primo appuntamento stagionale previsto per martedì 11 dicembre a St.Moritz, dov'è in programma il supergigante, mentre la prima discesa sarà mercoledì 19 dicembre a Zauchensee, in Austria.Undici atlete del gruppo femminile discipline veloci, sei atleti del gruppo maschile discipline tecniche: sono in totale 17 i nazionali del team di Coppa Europa che si sono ritrovati lunedì 5 in Val Senales.Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato Andrea Ballerin, Giuliano Razzoli, Giordano Ronci, Hans Vaccari, Alex Zingerle e Hannes Zingerle tra gli uomini, mentre le donne saranno Luisa Bertani (che ha partecipato anche al gigante di Soelden all'esordio in Coppa del mondo), Valentina Cillara, Sara Dallantonio, Nadia Delago, Elena Dolmen, Jole Galli, Marta Giunti, Lucrezia Lorenzi, Roberta Melesi, Sofia Pizzato e Federica Sosio.Gli uomini resteranno in Val Senales fino a sabato 10 novembre sotto la guida degli allenatori Roberto Lorenzi (che però andrà via mercoledì) e Roberto Saracco, mentre il raduno delle le donne si chiuderà venerdì 9 con gli allenamenti guidati dai tecnici Giuseppe Butelli e Daniele Dorigo. Lo slalom maschile ... (continua)

[ 13/10/2018 ] - Gruppo Coppa Europa e Squadra C a Saas Fee
(da fisi.org) Allenamento sciistico per la squadra di Coppa Europa maschile delle discipline tecniche e della velocità, impegnata da martedì 16 a martedì 23 ottobre sul ghiacciaio svizzero di Saas Fee.Il direttore sportivo Max Rinaldi ha convocato Matteo Marsaglia, Mattia Casse, Davide Cazzaniga, Nicolò Molteni, Federico Simoni, Federico Paini, Alexander Prast, Florian Schieder, Henri Battilani,  Matteo De Vettori, Hans Vaccari, Alex Vinatzer, Simon Maurberger, Federico Liberatore, Andrea Ballerin e Hannes Zingerle.Presenti il coordinatore Roberto Lorenzi e i tecnici Roberto Saracco, Lorenzo Galli, Michael Gufler, Patrick Staudacher e Luca Vuerich.Sempre a Saas Fee, da lunedì 15 a lunedì 22 ottobre, sarà impegnata anche la squadra C maschile composta da Matteo Canins, Pietro Canzio, Matteo Franzoso, Samuel Moling, Lorenzo Moschini, Tobias Kastlunger, Francesco Gori, Damian Hell e Giulio Zuccarini con l'allenatore responsabile Simone Stiletto e il tecnico Giancarlo Bergamelli.Nella medesima località da mercoledì 17 a martedì 23 ottobre saranno presenti anche le ragazze della squadra C: Giulia Paventa, Veronika Calati, Carlotta Da Canal, Giulia Di Francesco, Francesca Fanti, Giulia Albano, Elisa Platio, Petra Unterholzner, Giulia Tintorri e Monica Zanoner con l'allenatore responsabile Angelo Weiss e il tecnico Michel Davare. (continua)

[ 06/10/2018 ] - Helvetia nuovo sponsor di Rebensburg e Danioth
Dopo un biennio di permanenza nella "Milka Girls", la tedesca Viktoria Rebensburg cambia sponsor personale sul casco e passa ad Helvetia.La compagnia assicurativa ha annunciato un contratto di tre anni con la campionessa 29enne tedesca a partire dalla stagione che sta per cominciare: "È stata una decisione ponderata quella di tornare a lavorare con l’Helvetia - dichiara Viktoria - Apprezzo molto l’assistenza professionale e personale."Insieme con Viktoria entra nel team il giovane talento svizzero Aline Danioth, oro in slalom e combinata alle Olimpiadi Giovanili di Lillehammer, nonchè l'oro in combinata ai Mondiali Jr di Davos dello scorso febbraio, e l'oro in combinata ai Mondiali Jr di Sochi 2016.Ha chiuso la stagione 2018 con il primo posto in classifica di slalom in Coppa Europa, assicurandosi così un posto nella startlist dello slalom della prossima stagione di Coppa: "Sono felice di entrare presto a far parte del team Helvetia", afferma la ventenne.Helvetia continua dunque il suo impegno nello sci alpino, dove investe da 13 anni come partner di Swiss-ski. Al momento sono presenti in scuderia più di 30 atleti di diverse nazioni e discipline.Per lo sci alpino ricordiamo tra gli altri Michelle Gisin,  il fidanzato Luca De Aliprandini, e gli altri azzurri Mattia Casse e Marta Bassino.   (continua)

[ 03/09/2018 ] - Gruppo Coppa Europa femminile a Saas Fee
(da fisi.org) Raduno sul ghiacciaio svizzero di Saas Fee dal 4 al 10 settembre per il team delle discipline veloci di Coppa Europa. Il capo allenatore Matteo Guadagnini in accordo con il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato Sara Dellantonio, Nadia Delago, Elena Dolmen, Jole Galli, Roberta Melesi, Sofia Pizzato, Marta Giunti, Teresa Runggaldier, Federica Sosio, Valentina Cillara Rossi, seguite dall'allenatore responsabile Giuseppe Butelli e il tecnico Daniel Dorigo.Presenti sulla pista elvetica anche le ragazze delle discipline tecniche con Lara della Mea, Martina Perruchon, Luisa Bertani, Marta Rossetti, Anita Gulli, Elena Sandulli, Carlotta Saracco e Celina Haller, a loro volta con l'allenatore responsabile Heini Pfitscher il coordinatore Alexander Prosch e i tecnici Alberto Arioli e Paolo Croce. Importante allenamento sulle nevi invernali in Sudamerica invece per il gruppo maschile della velocità di Coppa Europa, impegnato a Valle Nevado (Cile) da giovedì 6 a sabato 29 settembre con Matteo Marsaglia, Mattia Casse, Davide Cazzaniga, Nicolò Molteni, Federico Paini, Alexander Prast e Florian Schieder con gli allenatori Lorenzo Galli, Patrick Staudacher e Michael Gufler. (continua)

[ 21/08/2018 ] - CE: donne a Saas Fee, uomini allo Stelvio
Il ghiacciaio svizzero di Saas Fee ospita da lunedì 20 fino a sabato 25 agosto un nuovo raduno della squadra femminile della velocità di Coppa Europa. Il direttore sportivo Max Rinaldi, in accordo con il capo allenatore Matteo Guadagnini, ha convocato Sara Dellantonio, Nadia Delago, Elena Dolmen, Jole Galli, Roberta Melesi, Sofia Pizzato, Marta Giunti, Teresa Runggaldier, Federica Sosio e Valentina Cillara Rossi, accompagnate dall'allenatore responsabile Giuseppe Butelli e dall'allenatore Daniel Dorigo.Nella stessa località sono presenti anche le componenti delle discipline tecniche, con Lara Della Mea, Martina Perruchon, Luisa Bertani, Marta Rossetti, Anita Gulli, Celina Haller, Elena Sandulli e Carlotta Saracco con il coordinatore Alexander Prosch, l'allenatore responsabile Heini Pfitscher e gli allenatori Alberto Arioli e Paolo Croce.Il gruppo di Coppa Europa maschile delle discipline veloci è invece impegnato sul ghiacciaio dello Stelvio da lunedì 20 fino a venerdì 24 agosto con Matteo Marsaglia, Mattia Casse, Nicolò Molteni, Davide Cazzaniga, Federico Paini, Alexander Prast, Federico Simoni e Florian Schieder.Guiderà l'allenamento il coordinatore Roberto Lorenzi, presenti anche i tecnici Lorenzo Galli, Patrick Staudacher e Michael Gufler.Insieme a loro scieranno i compagni delle discipline tecniche con Federico Liberatore, Simon Maurberger, Tommaso Sala, Hans Vaccari, Alex Vinatzer e Hannes Zingerle, con gli allenatori Roberto Saracco e Cesare Prati.  fonte: fisi.org (continua)

[ 18/07/2018 ] - Lo Stelvio si colora di Azzurro
Lo Stelvio è invaso dagli Azzurri delle Nazionali di sci alpino, in questa calda settimana di luglio.Ieri sono saliti sul ghiacciaio i velocisti di Coppa del Mondo, per cinque giorni di allenamento che si concluderanno sabato 21. Il DS Rinaldi ha convocato Emanuele Buzzi, Peter Fill e Christof Innerhofer, mentre Paris è assente giustificato per stare vicino al figlio nato di recente.Con loro lo staff al completo: Alberto Guidoni, Christian Corradino, Raimund Plancker, Valter Ronconi, Giuseppe Abruzzini e Mattia Lavelli. Presenti anche gli skimen Ales Kalamar e Daniel Zonin.A loro si vanno ad aggiungere - nella giornata di oggi - entrambi i team maschili di Coppa Europa: sia quello dei velocisti, con Matteo Marsaglia, Mattia Casse, Nicolò Molteni, Davide Cazzaniga, Federico Paini, Alex Prast e Federico Simoni, che saranno guidati dallo staff composto da Lorenzo Galli, Patrick Staudacher, Michael Gufler, Irvin Marta, Paolo Bianchetti, Eros Belingheri ed Einar Prucker.Il gruppo si fermerà sulle nevi dello Stelvio fino al 24 prossimo, così come farà il gruppo delle prove tecniche, composto da Federico Liberatore, Simon Maurberger, Tommaso Sala, Hans Vaccari, Alex Vinatzer e Hannes Zingerle. A guidare il training lo staff con Roberto Lorenzi, Stefano Saracco, Cesare Prati, Giuliano Ravera, Luca e Tiziano Vuerich.Da oggi e fino al 22 saranno in allenamento atletico al Passo anche gli Osservati dei Comitati regionali. Si tratta di: Matteo Bendotti (AC), Alberto Battisti (AA), Davide Damanti (AOC), Alessandro Pizio (AC), Filippo Dellavite (AC), Martino Rizzi (TN), Simon Talacci (AC), Riccardo Allegrini (CLS), Francesco Colombi (AOC), Federico Scussel (VE), Laura Steinmair (AA), Sara Allemand (AOC), Camilla Furletti (CAE), Sofia Brustia (VA), Chiara Teroni (VA), Benedetta Giordani (AC), Sophie Mathiou (VA), Chiara Carolli (CAM), Laura Rota (AC), Lucia Pizzato (VE) e Matilde Gavazzi (CAT).Guideranno le giornate di allenamento i tecnici FISI: Matteo Ponato, Massimo Carca, ... (continua)

[ 22/05/2018 ] - Squadre FISI maschili 2018/2019: cosa cambia?
Tante novità nel settore maschile a partire dalla figura del Direttore Tecnico di settore: non c'è più Max Carca, come annunciato, ma per lui potrebbe esserci un ruolo nel settore giovanile, vedremo.La filosofia di fondo è di avere gruppi più piccoli e "mirati": solo 14 gli atleti della nazionale "A" contro i 19 della scorsa stagione; raddoppiano da 3 a 6 gli "Interesse Nazionale", mentre il gruppo "Coppa Europa" rimane di 15 elementi.SLALOMISTI - Il Gruppo discipline tecniche 1 e 2 diventa formalmente diviso tra slalom e gigante: Stefano Costazza rimane responsabile degli slalomisti, e lavorerà con un gruppetto ristretto composto da Bacher, Gross, Moelgg e Razzoli.Bacher arriva dal gruppo "interesse nazionale", Sala torna nel Gruppo Coppa Europa mentre come noto Thaler si è ritirato.Nello staff confermato Daniele Simoncelli, mentre Giancarlo Bergamelli passa al Gruppo CE.GIGANTISTI - Tra le porte larghe la novità forse più interessante, il ritorno di Alessandro Serra dopo un quadriennio in Finlandia, finalmente alla guida dei gigantisti nazionali.Con lui lavorerà Devid Salvadori (confermato) e Ruggero Muzzarelli (dal gruppo femminile discipline tecniche)In squadra le novità sono Giulio Bosca (dalla Coppa Europa) e Alex Hofer, confermati Borsotti, De Aliprandini, Nani e Tonetti, mentre Maurberger torna in Coppa Europa.Manca Eisath, ritiratosi a fine stagione.VELOCISTI - Passiamo al gruppo "discipline veloci" squadra A, dove rimangono solo 4 atleti: Buzzi, Fill, Innerhofer e Paris.Un gruppetto ristretto guidato da Alberto Ghidoni, con l'ausilio di Corradino e Plancker (come nella scorsa stagione), Walter Ronconi (che ha lasciato il Canada) mentre Galli e Staudacher si occuperanno del gruppo CE.Rispetto alla scorsa stagione escono dal gruppo discipline veloci: Guglielmo Bosca, Matteo Marsaglia e Mattia Casse (tutti in gruppo Coppa Europa) e Werner Heel (che ha il posto fisso, ed è inquadrato nel gruppo "Interesse Nazionale")INTERESSE NAZIONALE - Nello stesso gruppo ... (continua)

[ 22/05/2018 ] - Squadre FISI 2018/2019: le formazioni maschili
Con delibera del Presidente n° 5 del 22 maggio 2018 è stata varata oggi la composizione delle Nazionali maschili di sci alpino per la stagione agonistica 2018/2019.Di seguito gli organici oggi deliberati:Direttore Sportivo: Rinaldi MassimoGruppo Coppa del Mondo Discipline Tecniche SlalomBacher Fabian - 04/04/1993 - CS CarabinieriGross Stefano - 04/09/1986 - GS Fiamme GialleMoelgg Manfred - 03/06/1982 - GS Fiamme GialleRazzoli Giuliano - 18/12/1984 - CS Esercito Allenatore Responsabile: Costazza StefanoAllenatore: Simoncelli DanielePreparatore Atletico: Viano AndreaSkiman Ditta: Moelgg MichaelSki Man Ditta: Noris AndreaGruppo Coppa del Mondo discipline tecniche GiganteBosca Giulio - 03/02/1990 - CS EsercitoBorsotti Giovanni - 18/12/1990 - CS CarabinieriDe Aliprandini Luca - 01/09/1990 - GS Fiamme GialleHofer Alex - 15/09/1994 - GS Fiamme GialleNani Roberto - 14/12/1988 - CS EsercitoTonetti Riccardo - 14/05/1989 - GS Fiamme GialleAllenatore Responsabile: Serra AlessandroAllenatore: Salvadori DevidAllenatore: Muzzarelli RuggeroPreparatore Atletico: Viano AndreaSkiman Ditta: Dorfmann PatrickSkiman Ditta: Boggian VittorioGruppo Coppa del Mondo Discipline VelociBuzzi Emanuele - 27/10/1994 - CS CarabinieriFill Peter - 12/11/1982 - CS CarabinieriInnerhofer Christof - 17/12/1984 - GS Fiamme GialleParis Dominik - 14/04/1989 - CS CarabinieriAllenatore Responsabile: Ghidoni AlbertoAllenatore: Corradino ChristianAllenatore: Ronconi WalterAllenatore: Plancker RaimundPreparatore Atletico: Abruzzini GiuseppeSkiman: Lavelli MattiaSkiman Ditta: Kalamar AlesSkiman Ditta: Zanon SeppSkiman Ditta: Zonin DanielGruppo Atleti Interesse Nazionale Discipline TecnicheRonci Giordano - 12/10/1992 - CS EsercitoZingerle Alex - 17/08/1992 - GS Fiamme GialleBallerin Andrea - 01/02/1989 - GS Fiamme GialleGruppo Atleti Interesse Nazionale Discipline VelociBattilani Henri - 27/02/1994 - CS EsercitoDe Vettori Matteo - 16/02/1994 - GS Fiamme GialleHeel Werner - 23/03/1982 - GS Fiamme GialleGruppo Coppa ... (continua)

[ 24/03/2018 ] - Assoluti 2018: Marsaglia campione in superg
(da fisi.org) Terzo scudetto tricolore della carriera per Matteo Marsaglia in supergigante. Il 33enne alpino di Bardonecchia ma di origine romana, vincitore nel 2014 e nel 2012, è tornato sul gradino più alto del podio nella graduatoria nazionale grazie al secondo posto raccolto nella tiratissima gara vinta dallo svizzero Ralph Weber in 1'11"22.Marsaglia è giunto ad appena 0"09, appena un centesimo meglio dell'altro elvetico Stefan Rogentin, mentre il finanziere Christof Innerhofer (quarto al traguardo a 0"11) si è piazzato secondo e il carabiniere Alexander Prast (sesto a 0"38) al terzo posto. La gara assegnava pure i titoli nazionali giovani (nati nel 1998 e 1999), andato a Nicolò Molteni su Michael Tedde e Matteo Franzoso.   Per quanto riguarda invece il Gran Premio Italia, nella categoria seniores (riservato agli atleti non facenti parte di squadre nazionali) successo di Federico Paini davanti a Michael Tedde e Matteo Vaghi, nella categoria giovani (nati fra il 1997 e 2001 non facenti parte di squadre nazionali) la vittoria è andata a Michael Tedde davanti a Federico Simoni e Federico Tomasoni.   Ordine d'arrivo SG maschile Campionati Italiani Assoluti Santa Caterina Valfurva (Ita): 1 WEBER Ralph     SUI     1:11.22     2 MARSAGLIA Matteo     1:11.31     +0.09 - 1° posto Campionati Italiani Assoluti3 ROGENTIN Stefan SUI     1:11.32     +0.104 INNERHOFER Christof     1:11.33     +0.11 - 2° posto Campionati Italiani Assoluti5 BARANDUN Gian Luca SUI     1:11.51     +0.296 PRAST Alexander     1:11.60     +0.38 - 3° posto Campionati Italiani Assoluti7 CAZZANIGA Davide     1:11.63     +0.418 ZUERCHER Ramon     SUI     1:11.82     +0.609 PARIS Dominik         1:12.03     +0.8110 MOLTENI Nicolo         1:12.19     +0.97 - 1° posto Campionati Italiani giovani11 PAINI Federico         1:12.46     +1.24 - 1° posto GP Italia seniores12 BOSCA Giulio Giovanni     1:12.52     +1.30 13 TEDDE Michael         1:12.66     +1.44 - 2° posto GP Italia seniores, 1° posto GP Italia ... (continua)

[ 23/03/2018 ] - Assoluti: Innerhofer campione in discesa e combi
Secondo titolo tricolore della carriera in discesa per Christof Innerhofer nella gara disputata ieri sulla pista "Deborah Compagnoni" di Santa Caterina Valfurva. Il 33enne finanziere di Gais, re della specialità nel 2016, si è ripetuto concludendo al secondo posto la gara vinta dallo svizzero Ralph Weber in 1'21"85, con un ritardo di 23 centesimi. Terzo al traguardo ma secondo nella graduatoria nazionale Matteo Marsaglia del Centro Sportivo Esercito (al quarto podio in questa disciplina), staccato di 43 centesimi, mentre Davide Cazzaniga (Centro Sportivo Esercito) è giunto quarto in classifica, ma sull'ultimo gradino del podio tricolore a 73 centesimi.Il titolo italiano giovani è andato a Federico Simoni, davanti a Nicolò Molteni e Pietro Canzio. La competizione era valida anche per il Gran Premio Italia, riservato agli atleti non facenti parte di squadre nazionali. La categoria seniores ha visto il successo di Federico Paini su Federico Simoni e Dominik Zuech, mentre Simoni si è imposto fra i giovani (nati fra il 1997 e 2001) davanti a Federico Tomasoni e Hugo Mittermair. Innerhofer si è poi confermato nella manche di slalom valevole per la combinata, dove ha mantenuto il primo posto davanti a Pietro Canzio delle Fiamme Oro (risalito dalla tredicesima posizione) e Matteo De Vettori delle Fiamme Gialle (in recupero di due posizioni).Il titolo italiano giovani di specialità è stato assegnato a Pietro Canzio davanti a Matteo Franzoso e Nicolò Molteni,il Gran Premio Italia ha premiato nella categoria seniores Federico Paini davanti a Matteo Franzoso e Mattia Cason, fra i giovani prima posizione per Matteo Franzoso su Mattia Cason e Davide Filippi.  Il programma proseguirà venerdì 23 marzo con il supergigante, chiusura sabato 24 marzo con il gigante.Ecco l'albo d'oro degli ultimi Assoluti:2018 - 1. Christof Innerhofer 2. Matteo Marsaglia 3. Davide Cazzaniga2017 – 1. Peter Fill 2. Guglielmo Bosca 3. Dominik Paris2016 – 1. Christof Innerhofer 2. Mattia Casse 3. Peter ... (continua)

[ 21/03/2018 ] - Assoluti: Inner e Schnarf i più veloci in prova
(da fisi.org) Prima giornata di prove a Santa Caterina Valfurva: sono andate in scena gli allenamenti di discesa libera validi per i Campionati Italiani Assoluti. Il più veloce è stato Christof Innerhofer che ha confermato l'ottimo stato di forma mostrato nelle ultime uscite di Coppa del Mondo con il tempo di 1:24.28.Sul podio virtuale ci sono saliti Matteo Marsaglia, staccato dalla vetta di 32 centesimi, e Dominik Paris, a distanza di 72 centesimi. Completano la top5 Stefan Rogentin e Mattia Casse, mentre dal sesto posto in poi i distacchi superano il secondo, a cominciare da Giovanni Borsotti che è sceso con il pettorale numero 106. Davide Cazzaniga è settimo con 1'32 centesimi di ritardo dalla vetta, mentre Florian Schieder è ottavo davanti a Werner Hell e Ralph Weber.Tra le ragazze Hanna Schnarf è stata la più veloce in prova: l'azzurra ha fatto registrare il miglior tempo in 1:27.01 precedendo per un solo centesimo la campionessa olimpica Sofia Goggia.La sciatrice lombarda punta al coronamento di una stagione fantastica in cui ha trionfato prima a PyeongChang 2018 e poi ha conquistato la Coppa del Mondo di specialità in DH.Terza a 81 centesimi Nadia Fanchini che in stagione è salita sul podio di CdM per una volta. A seguire le due Delago: Nicol e Nadia. Al sesto posto invece, Verena Stuffer che si è messa alle spalle Federica Sosio e Teresa Ringgaldier, mentre completano il podio Sofia Pizzato e Marta Giunti. (continua)

[ 18/03/2018 ] - CE: Heel, posto fisso in discesa
La Coppa Europa non è solo per giovani. Werner Heel si aggrappa a tutta la sua esperienza e, a 36 anni da compiere settimana prossima, riesce a chiudere tra i primi tre nella classifica finale di discesa libera, centrando così l'agognato posto fisso per la prossima stagione di Coppa del Mondo.Merito di una stagione regolare disputata dal finanziere della Val Passiria, che nella libera di Soldeu-El Tarter, atto conclusivo del circuito continentale, chiude al 4/o posto di giornata con 65 centesimi di svantaggio dal vincitore, un centesimo e una posizione meglio di Matteo Marsaglia (un altro "senior" che pure si è ben disimpegnato in Coppa Europa, perlomeno negli ultimi mesi). La vittoria va all'austriaco Otmar Striedinger in 1:28.23, con gli svizzeri Urs Kryenbuehl e Ralph Weber ad inseguire rispettivamente con 26 e 39 centesimi di distacco. Per quanto riguarda gli altri azzurri, discreti piazzamenti per Mattia Casse (15/o), Florian Schieder (17/o) e Davide Cazzaniga (19/o), mentre Matteo De Vettori è il primo escluso dalla zona punti. Più lontani Dominik Zuech, Alexander Prast e Nicolò Molteni.Si diceva della coppetta di specialità: l'Austria festeggia con Christoph Neumayer e i suoi 346 punti, solo tredici lunghezze di vantaggio sul nostro Werner che a sua volta precede precede Kryenbuhl fermo a quota 322. I biancorossi fanno festa anche nella classifica generale, vinta da Johannes Strolz (917 punti) davanti al connazionale Dominik Raschner (862) e allo svizzero Marc Rochat (624). Il miglior azzurro nella overall è Simon Maurberger, 7/o con 551 punti.  (continua)

[ 16/03/2018 ] - CE, finali: in superg è solo Svizzera
Dominio assoluto della nazionale svizzera nel supergigante maschile di Soldeu-El Tarter, dove stanno ormai giungendo alla conclusioni le finali di Coppa Europa.Col tempo di 1:28.26, il 24enne di Lenzerheide Stefan Rogentin riesce a centrare il primo successo della carriera, dopo un buon numero di podi: il francese Nils Allegre insegue a 32 centesimi, poi ci sono solo bandiere rossocrociate con, nell'ordine, Gian Luca Barandun, Fernando Schmed e Pierre Bugnard ad occupare le posizioni dalla terza alla quinta.Per quanto riguarda l'Italia, la miglior prestazione di giornata è quella di Mattia Casse, 9/o a 1.34 da Rogentin: Matteo Marsaglia segue in 13/a posizione, poi c'è un ottimo Simon Maurberger 16/o (il gigantista pusterese batte un colpo in un'altra disciplina, dopo i notevoli progressisti in slalom), seguito da Florian Schieder 18/o, Matteo De Vettori 20/o e Davide Cazzaniga 24/o. Una buona prestazione di squadra, dunque, pur senza acuti. Esclusi invece dalla zona punti Alexander Prast (33/o), Dominik Zuech e Nicolò Molteni (non arrivati al traguardo).L'austriaco Christoph Krenn con 292 punti vince la coppetta di specialità, davanti agli elvetici Barandun (264) e Rogentin (262) che sopravanzano proprio all'ultima occasione il nostro Emanuele Buzzi, 4/o con 201 punti.  (continua)

[ 12/03/2018 ] - Gli Azzurri per le Finali di Coppa Europa a Soldeu
Ultima settimana di competizioni anche per la Coppa Europa di sci alpino, che celebra le Finali sulle nevi di Soldeu, in Andorra. La squadra azzurra ci arriva sulla scorta di 15 podi in campo maschile (con cinque vittorie) e 3 fra le donne.In programma da mercoledì 14 a domenica 18 marzo discesa, supergigante, gigante e slalom maschile e femminile ai quali prenderanno parte Andrea Ballerin, Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Mattia Casse, Davide Cazzaniga, Matteo De Vettori, Werner Heel, Alex Hofer, Federico Liberatore, Matteo Marsaglia, Simon Maurberger, Nicolò Molteni, Alexander Prast, Giulia Razzoli, Tommaso Sala, Florian Schieder, Alex Zingerle, Hannes Zingerle e Dominik Zuech in campo maschile e Jole Galli, Roberta Melesi, Valentina Cillara Rossi, Sofia Pizzato, Carlotta Da Canal, Elena Sandulli, Nadia Delago, Teresa Runggaldier, Luisa Bertani, Lara Della Mea, Martina Perruchon, Lucrezia Lorenzi, Roberta Midali, Martina Peterlini, Marta Rossetti, Michela Azzola, Nicole Agnelli, Federica Sosio e Anna Hofer fra le donne.Tre azzurri sono in lizza per un posto sul podio nelle varie specialità che vale il posto fisso nella prossima edizione della Coppa del Mondo: Heel nella discesa maschile (attualmente è secondo con 283 punti contro i 324 dell'austriaco Christopher Neumayer), Sala è quarto nello slalom maschile (ma a 92 punti dal terzo posto), Maurberger è quarto in gigante (a 28 punti dal terzo posto), infine Buzzi è terzo nel supergigante maschile (con 201 punti, dietro a Krenn con 266 e Barandun con 204).  Il sappadino però è anche qualificato per le Finali di Are in discesa: la libera svedese è in programma mercoledì 14, il superg andorrano venerdì 16.fonte: fisi.org (continua)

[ 11/03/2018 ] - Kvitfjell: Jansrud superg e coppa.Azzurri indietro
Aggiornamento: i passaggi dopo il 30/o pettorale hanno cambiato, e non poco, la classifica finale di gara: con il pettorale n.49 è sceso il francese Brice Roger, secondo a +0.21 a tre quarti gara, e poi terzo sul traguardo con 33 centesimi di ritardo. Così Sejersted scivola fuori dal podio, e tra i top30 si inseriscono anche Muzaton 19/o (#46), Thomsen 21/o (#61), e il nostro Schieder 27/o (#54) che trova così i primi punti della carriera in CdM. Per Roger è il secondo podio della carriera dopo quello ottenuto tre anni a Meribel, sempre in superg.Con una splendida parte centrale sulla Olympiabakken di Kvitfjell, Kjetil Jansrud vince l'ultimo superg della stagione regolare di Coppa, chiudendo in 1:33.21, conquistando il 21/o successo della carriera, il settimo sulle nevi casalinghe (5 superg, 2 discese)Kjetil è andato all'attacco su tutto il tracciato, è stato intelligente nello spingere nel settore centrale dove ha fatto la gara, con la consapevolezza che il suo amico-rivale Svindal, sceso poco prima, fosse uscito e dunque non potesse lottare per la coppa di specialità. Così Jansrud con 360 punti vince con una gara di anticipo la terza coppa di superg, con 134 punti su Reichelt e 138 su Kriechmayr, mentre Svindal scende al quarto posto con 214 punti totali.L'aria di casa esalta anche Adrian Smiseth Sejersted, pettorale n.25 e vincitore una settimana fa della libera di Coppa Europa sulla stessa pista: Adrian, staccato di 34 centesimi dal capitano, è terzo e conquista il primo podio della carriera. Secondo posto per Beat Feuz a +0.22.Osborne-Paradis, sceso con il pettorale #30, spaventa i primi e si ferma ai piedi del podio con +0.44 di distacco, poi nei top 10 entrano Mauro Caviezel 5/o a +0.45, Hannes Reichelt 6/o a +0.47, Max Franz e Thomas Dressen 7/i a +0.57, Andreas Sander 9/o a +0.58, e infine un altro norvegese, Stian Saugestad 10/o a +0.60, classe 1992, vincitore della libera della Val Sarentino di Coppa Europa.Per gli azzurri una gara complessivamente non ... (continua)

[ 10/03/2018 ] - Kvitfjell: Dressen è bis in discesa,5/o Innerhofer
La grande sorpresa di quest'anno a Kitzbuehel si riconferma anche sulle nevi norvegesi. Il 24enne talento tedesco Thomas Dressen conquista il secondo successo stagionale dopo quello quella sulla Streif di metà gennaio, terzo podio in carriera, mettendo in riga il leader della graduatoria di specialità, l'elvetico Beat Feuz, oggi secondo per soli 8 centesimi, mentre terzo finisce il norvegese Aksel Lund Svindal, staccato di 17 centesimi. Fuori dal podio per soli 10 centesimi resta Kjetil Jansrud a precedere il migliore degli azzurri, dopo le due ottime prove cronometrate di ieri e giovedì, Christof Innerhofer.Il finanziere di Gais mette giù una grande prova su un tracciato ideale quest'oggi per le sue caratteristiche tecniche, mancando solo un pizzico di fortuna per agguantare un meritato podio. Con un errore in alto e una leggera instabilità Dominik Paris non riesce a trovare la strada del podio, chiudendo comunque tra i migliori dieci con un 8/o posto a 62 centesimi dal tedesco. Più attardato Emanuele Buzzi (38/o), complici alcune curve sbagliate nella parte alta, che l'hanno relegato fuori dai top30, che mettono anche a rischio la sua qualifica alle finali di Are della prossima settimana. Fuori dai top30 anche Werner Heel (34/o), Mattia Casse (43/o) e Florian Schieder (52/o).Classifica comunque molto stretta per i primi 12 racchiusi in meno di un secondo, con gli austriaci che deludono un po', il migliore è Vincent Kirchmayer 9/o e con Matthias Mayer finito, invece, fuori. Non era al cancelletto di partenza di questa discesa Peter Fill, costretto ad interrompere anzitempo la sua stagione per un problema fisico alla coscia sinistra (lesione muscolare). Coppa di specialità ancora in palio tra Beat Feuz e Aksel Lund Svindal separati ad una gara dal termine da soli 60 punti a favore dell'elvetico. Quarto è Dominik Paris a quota 366, preceduto da Dressen a 401.Domani appuntamento con il penultimo superG della stagione (ore 10.30 con diretta tv su RaisportHD ed ... (continua)

[ 09/03/2018 ] - Kvitfjell:Janrsud 1/o in prova, poi Inner-Paris
E' di Kjetil Jansrud il miglior tempo nella seconda prova cronometrata sulla Olympiabakken di Kvitfjell, chiusa in 1:49.70, dopo un posticipo di meno di un'ora a causa delle nebbia, ma effettuata sull'intero tracciato a differenza di ieri.Il padrone di casa ha superato di 19 centesimi Christof Innerhofer e di 44 Dominik Paris; per il campione di Gais è un ulteriore avvicinamento al vertice dopo il quarto tempo di ieri.Quarto tempo per il migliore di ieri, Hannes Reichelt (+0.72), seguono Dressen, Caviezel, Feuz, Clarey, Mayer e Roger a chiudere i top10.Peter Fill è partito con il pettorale numero uno ma non ha terminato la sua prova a causa di un problema alla coscia a causa del quale ha deciso di terminare la sua stagione in anticipo.In pista anche Werner Heel 21/o a +1.75, Matteo Marsaglia 35/o a +2.37, Mattia Casse 49/o a +3.01, Florian Schieder 52/o a +3.22, Emanuele Buzzi 58/o a +3.77.Domani alle 11 in programma la discesa e domenica alle 11.45 si chiude la stagione regolare di Coppa del Mondo con il superg. (continua)

[ 08/03/2018 ] - Kvitfjell:Reichelt sua la 1/a prova,4/o Innerhofer
E' dell'austriaco Hannes Reichelt il miglior tempo nella prima delle due prove cronometrate valide per la discesa libera maschile di coppa del mondo a Kvitfjell in Norvegia.Il veterano della squadra austriaca ha concluso la sua prova, iniziata con trenta minuti di ritardo a causa della fitta nebbia presente in mattinata sul tracciato norvegese e poi diradatasi, con il tempo di 1'24"42 precedendo di soli 20 centesimi il francese Johan Clarey e  di 34 centesimi il compagno di squadra Otmar Striedinger.Al quarto posto troviamo il migliore degli azzurri Christof Innerhofer in ritardo di 39 centesimi, a precedere il francese Adrien Theaux (+0.40) e il terzo austriaco Christopher Neumayer (+0.50).Più attardati gli altri azzurri: 18/o Matteo Marsaglia (+1.35), che ha fatto meglio di tre centesimi del padrone di casa Aksel Lund Svindal. Seguono: 24/o Werner Heel, a podio due giorni fa qui in Coppa Europa, 30/o Mattia Casse, 32/o Dominik Paris (+1.71), 33/o Emanuele Buzzi, 56/o Florian Schieder. Non ha concluso la sua prova, invece, Peter Fill.Domani appuntamento con la seconda prova cronometrata (ore 11.00). La gara di discesa libera è in programma sabato, mentre domenica si correrà un superG. (continua)

[ 06/03/2018 ] - CE: Neumayer vince la discesa in Norvegia
La seconda e ultima discesa di Coppa Europa in quel di Kvitfjell premia Christopher Neumayer: emblema di una generazione di velocisti austriaci sempre brillante nel circuito continentale e molto più affaticata in Coppa del Mondo, il quasi 26enne del Salisburghese si è imposto col tempo di 1:34.69. Seconda piazza per l'elvetico Urs Kryenbuehl, che bissa dunque il risultato di lunedì, con 28 centesimi di distacco: ancora Austria sul terzo gradino del podio con Christoph Krenn (+0.33), mentre lo svedese Felix Monsen e il francese Nicolas Raffort seguono in 4/a e 5/a posizione.Preceduto anche dal vincitore di ieri Adrian Smiseth Sejersted, il nostro Werner Heel non riesce a bissare il podio e chiude dunque in 7/a piazza. Matteo Marsaglia e Mattia Casse sono rispettivamente 19/o e 28/o, con Matteo Vaghi e Davide Cazzaniga appena ai margini di quella zona punti che invece risulta molto più lontana per Florian Schieder, Pietro Zazzi, Nicolò Molteni, Alexander Prast, Dominik Zuech e Federico Simoni, mentre Matteo De Vettori non ha terminato la gara.Ad una sola discesa dalla fine della stagione, Werner Heel si trova ora in seconda piazza della classifica di specialità con una quarantina di punti da difendere per aggiudicarsi il posto fisso nella prossima annata di Coppa del Mondo. (continua)

[ 05/03/2018 ] - L'Italia per Kvitfjell e Ofterschwang
Nel prossimo weekend è in programma l'ultima tappa della stagione regolare maschile e femminile di Coppa del Mondo.Il Circo Rosa è atteso a Ofterschwang, dove il programma propone un gigante venerdì 9 marzo (prima manche alle 11.00, seconda alle 14.00), seguito sabato 10 marzo da uno slalom (prima manche alle ore 9.30, seconda alle ore 12.30).Il circuito torna nella località tedesca a distanza di cinque anni dall'ultima volta, l'Italia s'impose dieci anni fa con Denise Karbon nella stagione magica in cui l'altoatesina vinse la coppa di specialità, e nel 2012 fu terza con Irene Curtoni. Proprio l'alpina valtellinese sarà al via della gara fra le porte larghe al pari di Federica Brignone, Marta Bassino, Sofia Goggia, Manuela Moelgg e Roberta Midali.Fra i pali stretti i cinque posti riservati alla nostra squadra andranno invece a Michela Azzola, Federica Brignone, Chiara Costazza, Irene Curtoni e Roberta Midali.Gli organizzatori hanno fatto sapere nel frattempo che la sciata in pista della vigilia di giovedì è stata annullata e i team potranno allenarsi alla vigilia nel vicino impianto di Oberjoch.Domani e mercoledì 7 le ragazze si alleneranno sulle "Piste Azzurre" della Val di Fassa, sul pendio dello Skistadium Aloch di Pozza di Fassa. Saranno presenti Goggia, Brignone, Bassino, Curtoni, Midali, Manuela Moelgg e Chiara Costazza che si sono allenate in slalom speciale e slalom gigante anche nei giorni scorsi sempre a Pozza di Fassa.Lo Skistadium Val di Fassa, a dicembre ha ospitato il solito appuntamento di Coppa Europa maschile e che nel febbraio 2019 sarà teatro dei Campionati Mondiali Juniores.Convocazioni ufficializzate anche per il doppio appuntamento con la coppa maschile sulla pista di Kvitfjell, in Norvegia, dove sabato 10 marzo si correrà una discesa alle ore 11.00 e domenica 11 marzo un superg alle ore 10.30.Si tratta di Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Peter Fill, Dominik Paris, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia e Werner Heel, che oggi ha chiuso sul podio ... (continua)

[ 05/03/2018 ] - CE: Heel sul podio in Norvegia
Tra Werner Heel e la pista Olympiabakken c'è un feeling ormai storico: qui a Kvitfjell, il finanziere della Val Passiria ha infatti conseguito una delle sue tre vittorie in Coppa del Mondo e altri tre podi. Così, anche in Coppa Europa il veterano azzurro ha strappato un ottimo risultato nella località norvegese, chiudendo al terzo posto la prima delle due discese in programma.La vittoria va al padrone di casa Adrian Smiseth Sejersted, col tempo di 1:35.54: appena quattro i centesimi di margine sullo svizzero Urs Kryenbuehl e cinque quelli sul nostro Heel, comunque al secondo podio in poche settimane nel circuito continentale. L'austriaco Daniel Hemetsberger e lo svedese Felix Monsen completano la top five.Per l'Italia si segnala poi il 13/o posto di Matteo Marsaglia, con Mattia Casse appena fuori dalla zona punti. Faticano i più giovani: indietro Florian Schieder, Davide Cazzaniga, Dominik Zuech, Matteo Vaghi, Nicolò Molteni, Alexander Prast, Pietro Zazzi e Matteo De Vettori, con Federico Simoni e Henri Battilani non partiti. (continua)

[ 02/03/2018 ] - I velocisti azzurri in allenamento ad Are
Chiusa la parentesi olimpica, i velocisti di Coppa del Mondo sono attesi a Kvitfjell nel weekend del 10/11 marzo, ultimo appuntamento della stagione regolare prima delle Finali.I jet azzurri sono ad Are, per alcuni giorni di allenamento fino a martedì 6 marzo, cogliendo l'opportunità di provare le piste che saranno teatro da mercoledì 14 marzo delle finali e soprattutto nel febbraio 2019 dei Mondiali.Il gruppo composto da Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Emanuele Buzzi, Peter Fill, Christof Innerhofer e Dominik Paris ha provato per intero il tracciato, anche se le temperature di questi giorni sono particolarmente rigide (con punte fino ai -29°), senza tuttavia impedire di svolgere un proficuo lavoro sugli sci.Il gruppo si sposterà poi in Norvegia, a Kvitfjell dove giovedì 8 marzo cominceranno le prove ufficiali in vista della discesa di sabato 10 marzo, seguita dal supergigante di domenica 11 marzo, dopo di che ritorneranno in Svezia. (continua)

[ 23/02/2018 ] - Coppa Europa: Buzzi 5/o in supergigante
Si chiude con una doppietta austriaca la lunga tappa di Sarentino della Coppa Europa maschile.Il supergigante disputato venerdì mattina è infatti appannaggio di Christian Walder, che s'impone col tempo di 1:11.98: si tratta del quinto successo continentale (secondo su questa pista) per il 26enne della Carinzia, che finora fa un po' più di fatica in Coppa del Mondo dove non ha ancora conquistato una top ten. Il suo connazionale Christopher Neumayer lo segue a 38/100, col francese Nils Allegre terzo a +0.46: tre soli centesimi impediscono a Christoph Krenn di salire sul podio e dunque all'Austria di completare, mentre sono quattro i centesimi che separano un pimpante Emanuele Buzzi dal medesimo traguardo. Il carabiniere di Sappada può dunque guardare con una buona dose di ottimismo al finale della stagione.Del folto plotone azzurro, gli unici esponenti in grado di chiudere in zona punti sono Mattia Casse, quest'oggi 16/o, e Davide Cazzaniga 25/o: indietro Florian Schieder, Alexander Prast, Matteo De Vettori, Henri Battilani, Matteo Vaghi, Michael Tedde, Pietro Zazzi, Dominik Zuech, Christoph Atz, Andrea Rossi, Federico Simoni, Nicolò Molteni, Mattia Cason, Federico Tomasoni, Davide Filippi, Alessio Bonardi, Giovanni Vanino, Giacomo Dalmasso e Matteo Pradal. All'inizio della prossima settimana, la Coppa Europa maschile farà tappa a St.Moritz per due giganti. (continua)

[ 22/02/2018 ] - CE: Svizzera sugli scudi a Sarentino
Dominio rossocrociato nel supergigante di Sarentino valido per la Coppa Europa, andato in scena nella mattinata di giovedì.La Svizzera realizza infatti una doppietta e, più in generale, piazza cinque atleti nelle prime sette posizioni e ben sette nelle prime undici. Per la prima volta in carriera, a vincere è Gian Luca Barandun: 1:11.78 il tempo del grigionese, che precede di 27/100 Mauro Caviezel. Il podio viene completato dall'austriaco Daniel Danklmaier, quindi Norvegia con Rasmus Windingstad e di nuovo la Confederazione con il dominatore dei Mondiali juniores di Davos Marco Odermatt.Per l'Italia è una giornata decisamente negativa: dopo i due podi nelle due libere, gli azzurri vanno ben lontani dal ripetersi e così il migliore al traguardo è Florian Schieder, solamente 21/o. Fresco di rientro dalla Corea, Emanuele Buzzi termina 23/o, con un lungo elenco di atleti fuori dai trenta o non arrivati al traguardo: Marco Furli (non partito), Federico Simoni, Davide Cazzaniga, Giacomo Dalmasso, Mattia Cason, Alessio Bonardi, Hugo Mittermair, Andrea Rossi, Federico Tomasoni, Matteo Vaghi, Alexander Prast (fuori gara), Mattia Casse, Henri Battilani, Matteo De Vettori, Dominik Zuech, Federico Paini, Christoph Atz, Matteo Franzoso, Michael Tedde, Matteo Pradal, Pietro Zazzi, Giovanni Franzoni, Davide Filippi, Aron Lunger, Giovanni Vanino (lontani dalla zona punti). (continua)

[ 21/02/2018 ] - Coppa Europa: Heel sul podio a Sarentino
Secondo podio in due giorni per l'Italia a Sarentino, sede della consueta tappa di Coppa Europa maschile.Dopo il terzo posto di Davide Cazzaniga conseguito martedì, nella giornata di mercoledì è il veterano Werner Heel ad affacciarsi in seconda piazza, a soli tredici centesimi dal tempo di 1:09.83 staccato dal norvegese Adrian Smiseth Sejersted.  L'austriaco Johannes Kroell completa il podio, quindi  Austria con Christian Walder e Svezia con Felix Monsen. Cazzaniga quest'oggi termina 12/o, mentre il neoventottenne Mattia Casse chiude 22/o: tutti gli altri azzurri sono fuori dalla zona punti. In ogni caso, il quasi 36enne Heel torna sul podio del circuito continentale ad un anno dal terzo posto conseguito a Meribel.La combinata alpina, invece, porta molte meno soddisfazioni ai colori azzurri. Qui si registra una nitida tripletta austriaca, con Johannes Strolz vincitore in 1:45.68 e dunque oltre un secondo di margine su Federic Berthold e Daniel Danklmaier: lo svizzero Stefan Rogentin e il francese Nils Allegre restano ai piedi del podio, con la 13/a piazza del valdostano classe 1996 Matteo Vaghi comunque positiva in chiave tricolore (apprezzabilissima la rimonta in slalom). Qualche punto anche per Davide Cazzaniga (21/o), Florian Schieder (22/o), Alexander Prast (29/o) e Dominik Zuech (30/o). Due supergiganti, giovedì e venerdì, dovrebbero completare la tappa di Sarentino. (continua)

[ 20/02/2018 ] - CE: podio Cazzaniga a Sarentino
La prima gara della tre giorni di Sarentino, tradizionale appuntamento di Coppa Europa, sorride all'Italia: proprio in quelle discipline veloci dove si fatica ad intravedere un ricambio, Davide Cazzaniga riesce ad ottenere un podio che sicuramente darà fiducia e morale all'intero gruppo.Nella discesa libera disputata martedì, il 25enne monzese, nonostante il pettorale numero 40, è riuscito a realizzare la sua miglior performance della carriera, chiudendo al terzo posto con soli diciotto centesimi di svantaggio dal norvegese Stian Saugestad, vincitore in 1:09.70. Peraltro lo scandinavo, proprio a Sarentino seppur in supergigante, aveva colto il suo sin qui unico, precedente successo nel circuito: tra Saugestad e Cazzaniga s'inserisce l'austriaco Christian Walder con 13/100 di svantaggio, mentre ai piedi del podio rimangono lo svizzero Urs Kryenbuehl e l'altro austriaco Christoph Krenn.Per l'Italia è positivo anche il 6/o posto del mai domo Werner Heel, che continua a lottare come un leone nella challenge europea nonostante la carta di identità: buoni piazzamenti anche per Mattia Casse (10/o), un redivivo Henri Battilani (12/o) e il brillante carabiniere Dominik Zuech, 13/o nonostante il pettorale numero 52. Quattro azzurri nei 15, dunque, e qualche punto anche per Alexander Prast, 26/o al traguardo: nulla da fare, invece, per Matteo Vaghi, Matteo De Vettori, Niccolò Molteni, Federico Simoni, Mattia Cason, Pietro Zazzi, Florian Schieder, Federico Tomasoni, Hugo Mittermaier, Michael Tedde, Marco Furli, Andrea Rossi, Davide Filippi, Alessio Bonardi, Matteo Franzoso, Giovanni Franzoni, Matteo Pradal, Giacomo Dalmasso e Aron Lunger, fuori dalla zona punti, mentre Christoph Atz e Giovanni Vanino non portano a termine la gara.Salvo modifiche, mercoledì andrà in scena una combinata alpina, seguita giovedì e venerdì da due supergiganti. (continua)

[ 26/01/2018 ] - Garmisch:Innerhofer ancora 1/o in prova, 3/o Paris
E' ancora Christof Innerhofer il più veloce nella seconda e ultima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo in programma domani a Garmisch-Partenkirchen.Il velocista azzurro ha fatto segnare sul tracciato della pista Kandahar il miglior tempo, come ieri, chiudendo in 1.55.57, precedendo di 63 centesimi l'austriaco Matthias Mayer e di 67 centesimi il suo collega di squadra Dominik Paris. Ottimo quinto tempo, dopo il terzo di ieri, per Matteo Marsaglia che però deve ora confermare le sue belle prestazioni in prova anche in gara.Due ottime prove sulla Kandahar per Innerhofer, pista che l'azzurro conosce bene visto che qui nel mondiale del 2011 vinse tre medaglie iridate. L'altoatesino cerca il riscatto dopo le due spettacolari cadute a Wengen e Kitzbuehel dove anche aveva fatto registrare degli ottimi riscontri in prova. Seconda prova decisamente migliore anche per Paris, dopo che ieri aveva concluso nelle retrovie. Non ha preso parte a questa seconda prova Peter Fill. Ieri nella prima prova sulle nevi bavaresi l'azzurro aveva concluso con il 10/o tempo. Per lui solo un leggero stato influenzale e per questo ha optato per uan giornata di riposo. Niente prova anche per il norvegese Kjetil Jansrud, qualche linea di febbre anche per lui.Nei top10 sono presenti quasi tutti i migliori della specialità con Vincent Kriechmayr (4/o), il vincitore di Kitzbuehel Thomas Dressen in 6/a piazza, Aksel Lund Svindal (7/o) a pari merito con altri due discesisti, il collega di nazionale Aleksander Aamodt Kilde e l'austriaco Hannes Reichelt.Fuori dai trenta Mattia Casse e Emanuele Buzzi.Domani l'appuntamento è con la discesa libera sulla pista Kandahar con inizio alle ore 11.45 (diretta su RaisportHD ed Eurosport). (continua)

[ 25/01/2018 ] - Garmisch: Inner e Marsaglia i più veloci in prova
E' di Christof Innerhofer il miglior tempo nella prima prova valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo a Garmisch-Partenkirchen. L'altoatesino, reduce dalle due uscite consecutive spettacolari, a Wengen e sulla Streif di Kitzbuehel, ha fatto fermare il cronometro sul tempo di 1'56"09 precedendo di soli 42 centesimi il suo collega di squadra Matteo Marsaglia. Per il romano ancora una volta un ottima prestazione in prova, ma che deve poi trovare conferme anche in gara. Terzo tempo a 89 centesimi il norvegese Aleksander Aamodt Kilde, mentre quarto a +1.40 troviamo l'austriaco Hannes Reichelt. Giornata di sole sulla Kandahar per la giornata odierna, mentre da stasera è previsto un peggioramento con nevicate in arrivo. Quinto tempo per un'altro austriaco Vincent Kriechmayr a precedere il vincitore di Wengen e secondo sabato scorso sulla Streif, l'elvetico Beat Feuz, ma squalificato per salto di porta. Nei top10  seguono in settima piazza il tedesco e fresco vincitore a Kitzbuehel il padrone di casa Thomas Dressen (+1.79), quindi lo statunitense Brice Bennet e il francese Roger Brice.  Decimo tempo per il secondo degli azzurri in graduatoria Peter Fill (+2.05). Più attardato Dominik Paris (+3.01), finito oltre la ventesima piazza, preceduto anche da Mattia Casse (+2.91). Oltre i top30 Florian Schieder, Emanuele Buzzi e Alexander Prast. Domani, meteo permettendo, appuntamento con la seconda ed ultima prova cronometrata valida per la discesa libera, l'ultima prima dell'Olimpiade di PyeongChang2018 (ore 11.45). (continua)

[ 20/01/2018 ] - Gara da sogno per Dressen: la Streif è sua!
LIVE DA KITZBUEHEL - A sorpresa, ma con pieno merito, sfruttando l'unica finestra di sole, il tedesco Thomas Dressen vince la discesa libera di Kitzbuehel sulla leggendaria Streif, ammutolendo lo svizzero Beat Feuz che stava già pregustando la doppietta Wengen-Kitzbuhel, l'austriaco Hannes Reichelt e buttando giù dal podio l'austriaco Vincent Kriechmayr.Dalla stradina in poi Dressen ha sciato perfettamente in tutti i passaggi arrivando in vantaggio ai successi intermedi, conquistando così la prima vittoria in carriera nella gara più importante del circuito a esattamente 39 anni dall'ultimo tedesco a vincere qui, con una doppietta (1978 e 1979), Sepp Ferstl, il papà di Josef Ferstl, oggi solamente 20/o. Dopo il podio di Beaver Creek, terzo alle spalle di Svindal e Feuz il tedesco di Garmisch-Partenkirchen trova finalmente il primo successo in carriera sulla pista più difficile del mondo nel ricordo del padre tragicamente perito in un incidente funiviario a Soelden nel 2005.Proprio l'elvetico Feuz, vincitore a Wengen una settimana fa, e finito oggi alle spalle del tedesco per 20 centesimi e a precedere il padrone di casa Hannes Reichelt che pensava con il pettorale 1 di aver chiuso i conti per la vittoria finale da subito.Ed, invece, le condizioni meteo, luce e buio, si sono alternati favorendo l'uno e sfavorendo l'altro. Ma la Streif è così e i discesisti lo sanno. Ne sa qualcosa Vincent Kriechmayr che sembrava avviato verso il trionfo, trascinato dagli oltre 60mila tifosi, ma che sbagliando la linea nella Hausberg, alla fine ha dovuto accontentarsi di accomodarsi fuori dal podio per soli 5 centesimi. Una finestra di sole che ha consentito l'inserimento di Marc Gisin (pett. 25) in quinta piazza, il tedesco Andreas Sander (20) in 6/a e il francese Roger Brice (31) in 7/a subito davanti al grande sconfitto di oggi: Aksel Lund Svindal. Il norvegese dopo il successo di ieri in superG sperava finalmente di domare per la prima volta la Streif anche in discesa, ma ancora ... (continua)

[ 18/01/2018 ] - Febbre da Hahnenkamm, si parte con il superG
LIVE DA KITZBUEHEL - L’intero mondo sciistico ha una cosiddetta “febbre da Hahnenkamm". Eh, sì perché Kitzbuehel sta come Montecarlo per la Formula1 oppure Wimbledon per il tennis.  Ed è per questo che i migliori sciatori al mondo di sci convergono a Kitzbühel per celebrare il momento clou del calendario della Coppa del Mondo. La Streif è considerata la pista più spettacolare del mondo e pretenderà dagli sciatori come sempre il massimo. Salti fino a 50m, ripidi pendii fino a 85% di pendenza, velocità fino a 140 km/ora conditi con 860 metri di dislivello dal cancelletto di partenza (1665m) fino all’arrivo (805m) per una lunghezza di 3312 m. Più di 103 km/ora di velocità media. Record 1'51"54 (1997, Fritz Strobl, AUT). Questa in numeri la leggendaria Streif, la discesa più spettacolare del mondo.“Mi congratulo con tutti coloro che sono scesi qui. Penso che siamo matti!oe, cosi descrisse il cinque volte campione della Streif Didier Cuche (SUI) l’emozione-Streif. Dal 1931 si tengono qui le competizioni dell'Hahnenkamm di discesa libera sulla Streif e lo slalom sul vicina Ganslernhang. Dal 1990 si è aggiunto anche un super-G sulla Streif, che cosi apre già di venerdi il gran fine settimana dello sci in Austria.Per Kitzbühel l’evento dell’Hahnenkamm rappresenta il clou sportivo e mondano di tutto l’anno. La cittadina del camoscio sembra un formicaio, giornalisti e celebrità da tutto il mondo affollano le strade a cui si aggiungono i quasi 120 mila spettatori in tre giorni di gare. Una varietà di feste diurne e notturne e side-events si svolgono tutta la settimana con protagonisti molti personaggi del jet set come l’attore Arnold Schwarzenegger, stiriano di nascita, ma tirolese di adozione visto che qui da anni possiede una casa, Bernie Eccleston l’ex patron della Formula1, attori, cantanti dell’area tedesca, ma anche internazionale. Le immagini televisive di una Kitzbühel invernale fanno così  il giro del mondo e raggiungono 500 milioni di contatti tv. Ricchissimo anche ... (continua)

[ 18/01/2018 ] - Kitz: Marsaglia sua la 2/a mini prova, 13/o Paris
LIVE DA KITZBUEHEL - E' targata Italia la seconda ed ultima prova cronometrata della discesa libera maschile a Kitzbuehel. Il più veloce nella prova tronca sulla Streif terminata nella parte superiore dell'Hausberg è stato a sorpresa, ma nemmeno tanto, dopo l'ottima prova di martedì Matteo Marsaglia. Il velocista romano, nemmeno inquadrato dalle telecamere della diretta Orf, mette tutti in riga concludendo con i tempo di 1'24"73 precedendo di 1 solo centesimo il transalpino Brice Roger, pettorale 30 - con il tempo di 1'24"74, di 16 centesimi l'austriaco Vincent Kriechmayr e di 26 centesimi lo statunitense Jared Goldberg. Quinto è il giovane austriaco Daniel Danklmaier (pettorale 40) finito a 33 centesimi davanti al francese Johan Clarey e al canadese Manuel Osborne-Paradies.Una prova comunque condizionata, oltre che dalla visibilità decisamente piatta, soprattutto dalla consistenza del fondo di una Streif che non è il classico ghiaccio vivo tradizionale, ma una pappa che ha messo in difficoltà di tenuta numerosi atleti e che con il leggero nevischio mattutino ha rallentato molto. Discrete prove per Dominik Paris e Peter Fill. Il carabiniere della Val d'Ultimo fa leggermente meglio del suo collega concludendo la sua prova in 13/a posizione con un ritardo di +0.46, mentre Fill si accasa subito alle sue spalle, 14/o con +0.62. Poco più indietro Mattia Casse (16/a a +0.83) e Werner Heel (18/o a +0.94) capaci di rimanere Dopo aver fatto segnare il miglior tempo nella prova di martedì Christof Innerhofer quest'oggi commette qualche sbavatura di troppo sul dentello della Steilhang e poi forse tira un po' il freno a mano chiudendo molto attardato oltre la trentesima piazza come pure Emanuele Buzzi. Molto più attardati alcuni dei protagonisti più attesi per la gara di sabato come tra gli altri Jansrud, Feuz, Mayer, Dressen, Baumann tutti finiti oltre i top25 odierni.Un minuto e mezzo di prova che ha consentito comunque agli atleti di rifinire alcune cose, ma che porterà ... (continua)

[ 16/01/2018 ] - Kitz:Innerhofer sugli scudi in prova,3/o Marsaglia
Parla italiano la prima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo a Kitzbuehel. Christof Innerhofer, reduce dalla caduta nella discesa di Wengen per fortuna senza gravi conseguenze, dopo alcuni giorni di riposo appare quanto mai pimpante è conclude con il miglior tempo la prima prova sulla Streif. Il finanziere di Gais ha concluso con il tempo di 1'55"46 precedendo di soli 28 centesimi lo statunitense Steven Nyman, di 46 centesimi il norvegese Aleksander Aamodt Kilde finito a pari merito a sorpresa con il nostro Matteo Marsaglia, sceso con il pettorale 57. Quinto finisce così a 50 centesimi l'austriaco Hannes Reichelt. "E' stata una prova regolare - spiega Innerhofer - con condizioni di neve non superghiacciata nè aggressiva. Nella parte alta era difficile tenere le linee, bisognava reagire, dall'uscita della stradina mi sono detto che dovevo essere più aggressivo. Ho fatto tre giri di supergigante in mattinata per vedere quali fossero le mie sensazioni dopo la caduta di Wengen e mi sono rinfrancato, in prova ho tenuto subito l'atteggiamento giusto per essere più tranquillo. I buoni tempi servono sempre ma ciò che conta è la gara. Miracoli non se ne fanno, in generale sto sciando bene, rispetto all'anno scorso si salta leggermente di più alla Mausefalle e anche dopo la stradina il salto è di una cinquantina di metri".Sesto tempo a 91 centesimi troviamo il neo vice brigadiere dei carabinieri Peter Fill, arrivato nella serata di ieri a Kitzbuehel dopo essere stato a Roma per ricevere la Croce d'Oro e i nuovi gradi. Leggermente più staccato troviamo poi con il settimo tempo l'elvetico Marc Gisin (+0.93), il francese Johan Clarey (+1.19), l'austriaco Christopher Neumayer - pettorale 45 - e il norvegese Aksel Lund Svindal (+1.23). Diciasettesimo tempo per Dominik Paris, il vincitore per la seconda volta nella passata edizione, in ritardo di +1.36. Più attardati i vari Jansrud e Feuz, fresco vincitore a Wengen. Fuori dai top30 Mattia ... (continua)

[ 15/01/2018 ] - Kitzbuehel: c'è Innerhofer, Deville no a slalom
Sono quindici gli azzurri convocati dal Ds Massimo Rinaldi per la tre giorni dell’Hahnenkamm Trophy di Kitzbuehel. C’è Christof Innerhofer nella prove veloci, mentre turno di stop per lo slalomista Cristian Deville.Dominik Paris, Peter Fill, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Werne Heel, Emanuele Buzzi saranno in pista a partire da domani, martedì 16 gennaio, nella prima prova cronometrata in vista della discesa maschile di coppa del mondo  di Kitzbuehel, in programma sabato 20 gennaio sulla celebre Streif.Farà parte del gruppo anche Christof Innerhofer, il quale sta smaltendo la botta rimediata al perone della gamba nella discesa di Wengen. Il campione di Gais deciderà insieme allo staff a quante prove partecipare sulle due in programma, ma sarà regolarmente della partita sia in superG che in discesa, così come Luca De Aliprandini in pista solo nel superG di venerdì 19 gennaio.Nello slalom di domenica 21 gennaio saranno presenti invece Stefano Gross, Manfred Moelgg, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Fabian Bacher e Riccardo Tonetti.Cristian Deville, vincitore sulla Gansler nel 2012 dovrà osservare un periodo di riposo dopo l’inforcata rimediata nello slalom di Wengen che gli ha procurato uno stiramento al legamento collaterale del ginocchio destro, con un interessamento del legamento crociato, da valutare nei prossimi giorni.Domani la prima prima prova cronometrata è stata anticipata alle ore 10.15 a causa di un fronte di maltempo che dovrebbe raggiungere la località del Tirolo nel primo pomeriggio con nevicate abbastanza forti. Maltempo che ha portato inoltre gli organizzatori, in accordo con il race director Markus Waldner, a cancellare in anticipo la seconda prova prevista per mercoledì 17 gennaio. Resta in calendario, invece, la terza prova prevista per giovedì 18 gennaio. (continua)

[ 13/01/2018 ] - Feuz profeta in patria a Wengen, Paris 8/o
Nona vittoria in carriera per Beat Feuz: lo svizzero, davanti al pubblico di casa, doma i 4270m del Lauberhorn di Wengen chiudendo la sua prova in 2:26.50, e conquistando la 88/a edizione del trofeo.Pettorale #1, Feuz non sembra impeccabile eppure passa attraverso Hundschopf, Minschkante e Kernen-S con poche sbavature, scia bene nel lungo tratto che porta al Hanneggschuss, e interpreta al meglio l'insidiosa Ziel-S finale, quando i muscoli bruciano per la grande stanchezza.Nessuno dopo di lui ha saputo far meglio, per la gioia delle decine di migliaia di tifosi e appassionati snodati lungo tutto il tracciato: ci ha provato poco dopo Aksel Lund Svindal con il pettorale #3, ma si è giocato la vittoria proprio nella S finale.Dopo i primissimi pettorali è stato più difficile fare il tempo nella parte alta: vale lo stesso anche per gli austriaci Matthis Mayer (+0.67) e Hannes Reichelt (+0.77) , che però sono stati tra i migliori in assoluto dal Hundschopf in avanti. Il distacco da Feuz si alza ancora con il tedesco Dressen, 5/o a +0.93 (seconda miglior discesa della carriera dopo il podio di Beaver Creek) e con l'austriaco Kriechmayr 6/o a +0.98, gli ultimi a rimanere sotto il secondo.Per gli azzurri, visto l'andamento delle prove e della manche di libera della combinata di ieri, è stata una giornata deludente: Domink Paris è 8/o a +1.22, metà dei quali accusati prima di arrivare al Hundschopf e senza errori vistosi; Peter Fill è 10/o a +1.79, ma la sua gara è certamente condizionata da un problema in fase di spinta con il suo sci destro che si pianta nella neve.Il carabiniere di Castelrotto arriva al primo intermedio già con 65 centesimi (30/a posizione), poi prova a recuperare terreno, dimostrando - se non altro - che il podio era ampiamente alla sua portata.Tra i tre azzurri più quotati fa peggio Christof Innerhofer, che arriva ai primi due rilevamenti con un tempo altissimo (problema di materiali?), e poi sbaglia vistosamente alla Kernen-S finendo contro i materassi ... (continua)

[ 12/01/2018 ] - Wengen: Coppa storica e podio per Peter Fill
Coppa e podio per Peter Fill a Wengen. Dopo le due coppe di discesa libera il carabiniere di Castelrotto mette in bacheca anche la coppa di combinata alpina, complice l'assenza del vincitore di Bormio Alexis Pinturault e l'aver lasciato dietro oggi di un centesimo Kjetil Jansrud, e ottenuta grazie anche al secondo posto sulla Stelvio a fine dicembre oltre al terzo posto odierno. Per l'Italia si tratta della prima coppa di combinata alpina della storia. Un Peter Fill che nonostante il fondo più simile ad una trincea che ad una pista da slalom è stato in grado di portare a casa il secondo podio stagionale in combinata dopo aver concluso con il quarto tempo la manche di discesa. Fill vince la coppa con 140 punti, davanti a Jansrud (110) e Muffat-Jeandet (105). Con una grande rimonta vince, invece, la gara odierna il francese Victor Muffat-Jeandet, recuperando ben 26 posizioni, e sfruttando l'inforcata dell'austriaco Kriechmayr, il più veloce della discesa. Sul podio sale anche il sorprendente russo Pavel Trikhichev, anche lui con 27 posizioni recuperate, a 96 centesimi di ritardo. Terzo dunque Peter Fill a +1.15 dal francese, ma solo un centesimo davanti al norvegese Jansrdu che avrebbe potuto soffiargli di sottto il naso la coppa di specialità. Scivola di un paio di posizioni, invece, Dominik Paris, nonostante una discreta prova tra i pali stretti. Il carabiniere della Val d'Ultimo termina con il quinto posto finale a +1.18 da Muffat-Jeandet. Inforcata purtroppo per Christof Innerhofer in una doppia verticale per l'altoatesino che aveva concluso con il quinto tempo la manche di discesa. Fuori  sorpresa a metà tracciato anche l'elvetico Luca Aerni, uno dei favoriti per la vittoria finale, nello stesso punto dove in molti, soprattutto gli svizzeri hanno pagato dazio. Non erano presenti a questa ultima prova della stagione della combinata alpina tra i big che potevano puntare al successo finale Alexis Pinturault, come pure Marcel Hirscher. Un brutto segnale per questa ... (continua)

[ 11/01/2018 ] - Wengen: Theaux il più veloce in prova, 13/o Paris
Dopo le belle prove di ieri di Peter Fill e Christof Innerhofer, secondo e quarto tempo alle spalle dell'austriaco Hannes Reichelt, quest'oggi le cose sono un po' cambiate a Wengen.Il miglior tempo nella seconda prova cronometrata valida per la discesa librera maschile di coppa del mondo è stato fatto segnare dal francese Adrien Theaux  con il tempo di 2'29"69 precedendo di 36 centesimi l'austriaco Matthias Mayer, terzo un altro austriaco, Max Franz (+0.66). Quarti e quinti i due norvegesi Kjetil Jansrud (+0.84) e Aleksander Aamodt Kilde (+0.90). Più attardato Aksel Lund Svindal (+2.35) fuori dai top20.Gli italiani quest'oggi non brillano molto. Il migliore è Dominik Paris, il vincitore dell'ultima discesa a Bormio, che conclude con il 13/o tempo a +1.40 dal transalpino. Molto attardati, fuori dai top30, Innerhofer e Fill. Christof Innerhofer effettua una buona prima parte di prova per poi tirare il freno a mano nella parte terminale conclusa con quasi sei secondi di ritardo (+5.72). Oltre 20 secondi il ritardo per Peter Fill tutti accumulati dall'ultimo intermedio al traguardo, ma in questo caso si tratta soprattutto di scelta tecnica, per risparmiare le forze in vista anche della combinata di domani, dove l'azzurro punta a conquistare la coppetta di specialità, dopo il secondo posto di Bormio e l'assenza a Wengen del vincitore Alexis Pinturault. Oltre i top30 anche Mattia Casse.Domani si apre dunque l'88/a edizione del Trofeo del Lauberhorn con la seconda ed ultima combinata alpina maschile: discesa ore 10.30; manche slalom ore 14.00 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)

[ 10/01/2018 ] - Wengen: Reichelt davanti a Fill nella 1a prova
Dopo i problemi di maltempo e vento che hanno portato ieri all'annullamento della prima prova cronometrata, questa mattina finalmente gli uomini-jet hanno potuto affrontare i 4270 metri del Lauberhorn di Wengen.Miglior tempo per Hannes Reichelt in 2:31.50, a guidare un quintetto di atleti racchiudi 8 decimi: secondo tempo per Peter Fill a +0.23, il più veloce fino all'ultimo intermedio, terzo tempo per Beat Feuz (+0.34), quarto per Christof Innerhofer (+0.69), transitato all'ultimo intermedio con il terzo parziale, e infine Vincent Kriechmayr a +0.82.Con Aksel Lund Svindal i distacchi si alzano a +1.49, nella top10 anche Dominik Paris che però accusa +2.33.Discreto il 19/o tempo di Mattia Casse (+3.17), sono al via anche Emanuele Buzzi 38/o a +4.89, Davide Cazzaniga 55/o a +8.17, mentre deve ancora scendere Riccardo Tonetti, che partecipa in ottica combinata.Domani seconda prova, venerdì combinata con manche alle 10.30 e 14. (continua)

[ 09/01/2018 ] - Wengen: cancellata prova discesa maschile
Non parte sotto una buona stella la lunga tappa del Lauberhorn prevista questo fine settimana a Wengen in Svizzera. Ai piedi dell'Eiger quest'oggi gli organizzatori hanno dovuto comunicare che la prima prova cronometrata, valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo in programma sabato, non ha potuto aver luogo a causa del maltempo a causa delle forte raffiche di vento che per tutta la notte ha soffiato nella valle del Lauberhorn.Il forte vento di Foehn che ha soffiato a quasi 200 km/h nella parte alta del tracciato ha, infatti, provocato dei forti danni alle infrastrutture sia lungo la pista che nella zona del traguardo. Nel pomeriggio alle ore 15 è in programma una conferenza stampa per fare il punto sulla situazione dei danni e sulle future decisioni in merito.Sei azzurri saranno al via delle prove sul celebre Lauberhorn in vista della discesa maschile di Wengen in programma sabato 13 gennaio. Si tratta di Dominik Paris, Christof Innerhofer, Peter Fill, Emanuele Buzzi, Mattia Casse e Davide Cazzaniga. Assenti Marsaglia ed Heel impegnati in Coppa Europa per raccogliere punti Fis per migliorare la loro classifica per le start-list.L'Italia vanta quattro successi nella storia in discesa con Christof Innerhofer nel 2013 (che fu terzo anche nel 2012), Kristian Ghedina nel 1997 e 1995 ed Herbert Plank nel 1976, mentre Peter Fill è finito terzo nel 2007, Peter Runggaldier secondo nel 1994 e Plank secondo nel 1975 e terzo nel 1974.Ricordiamo il programma del Trofeo del Lauberhorn: venerdì 12 gennaio è in programma la seconda ed ultima combinata alpina della stagione, sabato 13 gennaio la discesa libera e domenica 14 gennaio lo slalom speciale. (continua)

[ 06/01/2018 ] - Coppa Europa: Buzzi sfreccia a Wengen!
Emanuele Buzzi inizia il 2018 al massimo: vittoria nel superg di Coppa Europa a Wengen per il 23enne di Sappada, al terzo successo della carriera nel circuito continentale.Dopo un avvio di stagione non esaltante, dunque, l'azzurro brilla sulla Lauberhorn staccando il tempo di 1:32.50: un successo senza storia, visto che il padrone di casa Stefan Rogentin insegue a ben 59/100. Non poteva mancare un austriaco sul podio, ed è l'esperto Patrick Schweiger a completare le prime tre posizioni con 73 centesimi di ritardo da Buzzi: a proposito di azzurri, però, anche la 4/a piazza colta da Mattia Casse rappresenta senz'altro un segnale molto positivo, dopo alcune gare difficili per il polivalente poliziotto, con il podio davvero a portato di mano (soli tre centesimi tra lui e Schweiger).Da segnalare comunque anche il risultato di Sandro Viletta, rientrato in gara da poche settimane dopo la rovinosa rottura del crociata riscontrata tredici mesi fa in Val Gardena: l'esperto elvetico, campione olimpico in carica di combinata, ha chiuso 5/o a +0.93.Tornando all'Italia, si segnala poi il 22/o posto di Matteo Marsaglia, a caccia di fiducia e morale: lontani dai trenta Alexander Prast, Florian Schieder, Nicolò Molteni, Giulio Zuccarini e Matteo Franzoso, con Dominik Zuech, Henri Battilani, Federico Simoni e Davide Cazzaniga fuori dai giochi.In attesa di sapere se e quando verrà recuperato il primo dei due superg inizialmente programma, annullato venerdì a causa di un problema con le reti di protezione, la Coppa Europa maschile si sposta a a Saalbach per due discese e una combinata a metà della prossima settimana. (continua)

[ 03/01/2018 ] - Fantaski News: ripercorriamo il 2017! -2
Luglio si apre con il raduno degli slalomgigantisti allo Stelvio. Kristoffersen fa pace (tregua) con la federsci norvegese. Per tutto il mese proseguono gli allenamenti sui ghiacciai. A fine luglio si opera Francesca Marsaglia. Il 28/7 comincia ufficialmente la stagione FIS 2018.Ad agosto si sposano Haugen e Schnarf. La FISI piange Trovati e Fontanive. A metà mese Marcel Hirscher si infortuna alla caviglia, e Mattia Casse viene operato. Partono i primi contingenti azzurri verso il Sudamerica.A settembre sale la voglia di Circo Bianco: Lara Gut torna sulla neve e parte per il Cile. Anche Anna Veith torna sugli sci, mentre si infortunano Veronika Zuzulova e Karoline Pichler.A fine mese Brignone rientra in anticipo da Ushuaia: un infortunio che le farà perdere due mesi di allenamento. Vonn chiede ancora il permesso di gareggiare con gli uomini.A inizio ottobre Kristoffersen 'scontata la pena' torna in squadra. Pochi giorni prima dell'opening di Soelden si infortuna Ilka Stuhec. Il primo gigante va alla Rebensburg, mentre quello maschile viene cancellato, con qualche polemica di Ted Ligety. Arianna Fontana sarà la portabandiera azzurra a Pyeongchang. Sofia Goggia è l'atleta dell'anno FISI 2017.Bode Miller annuncia il ritiro e Tina Maze la futura maternità. A Levi vincono Neureuther. A metà mese una grande tragedia scuote il Circo: muore in allenamento il francese David Poisson. Elena Curtoni si rompe il crociato.Feuz incanta a Lake Louise, Shiffrin a Killington. Stagione finita anche per Neureuther.Dicembre si apre con l'infortunio di Marie-Michele Gagnon. A Lake Louise Shiffrin vince anche in discesa, lasciando tutti a bocca aperta. La Russia viene esclusa da Pyeongchang 2018.In una gara Nor-Am a Lake Louise perde la vita il 17enne tedesco Max Burkhart. A St.Moritz Flury vince il superg ma Brignone è 4/a. Ferstl vince il superg della Val Gardena, Svindal la discesa, Hirscher domina nel gigante della Badia. In Isere due ritorni al successo Vonn in superg e Veith nel ... (continua)

[ 02/01/2018 ] - Velociste e Velocisti in allenamento su La VolatA
VELOCISTE - La nuovissima pista "La VolatA" di Passo San Pellegrino (TN), inaugurata qualche settimana fa, è pronta a ospitare il prossimo raduno delle squadre nazionali di velocità. Lungo il versante più ripido del Col Margherita, su un tracciato di 2400 metri di lunghezza per 630 metri di dislivello e muri che sfiorano la pendenza del 50%, saranno impegnate dal 3 al 10 gennaio le discesiste che prepareranno l'appuntamento di Coppa del mondo ad Altenmarkt. Saranno presenti Nicole Delago, Johanna Schnarf, Verena Stuffer, Nadia Fanchini ed Elena Fanchini, le quali potranno sfruttare al meglio gli importanti lavori di adeguamento svolti in autunno, tra cui l’allargamento della parte alta del tracciato, da quota 2500 a quota 2200 metri, l’ampliamento del parterre di arrivo in prossimità della stazione di valle della funivia Col Margherita e il posizionamento delle reti fisse necessarie per la sicurezza degli atleti. Tutta la pista è stata poi cablata con la fibra ottica per consentire ogni tipologia di cronometraggio e agevolare le riprese televisive.VELOCISTI - Sul pendio che nel 2019 ospiterà le gare dei Mondiali juniores saranno presenti fino al 5 gennaio anche i componenti della velocità maschile, con il vincitore di Bormio Dominik Paris in compagnia di Peter Fill, Christof Innerhofer e Werner Heel."Ringraziamo il Presidente della Funivia Col Margherita Mauro Vendruscolo e i suoi collaboratori Renzo Minella e Renato Donazzolo per averci dato quest'opportunità - spiega il capo allenatore Matteo Guadagnini -, possiamo sfruttare piste preparate molto bene e in condizioni eccezionali".POLIVALENTI - A Tarvisio (Ud) intanto sono arrivate Sofia Goggia, Marta Bassino e Federica Brignone per preparare fino al 4 gennaio il gigante di Coppa del mondo di Kranjska Gora di sabato 6 gennaio, con loro si rivede Laura Pirovano che rimette gli sci ai piedi dopo l'incidente in allenamento durante la trasferta di fine novembre negli Stati Uniti.  SQUADRA C - Il gruppo juniores si ... (continua)

[ 26/12/2017 ] - Bormio: Fill e Innerhofer davanti nella 1a prova
Prima prova cronometrata sulla Stelvio di Bormio nel segno degli azzurri: Peter Fill fa segnare il miglior tempo in 1:57.06, rimanendo per soli 8 centesimi (su quasi 2 minuti) davanti al compagno Christof Innerhofer, e per 18 davanti all'austriaco Matthias Mayer.Ecco Peter Fill: "E' una pista che mi è sempre piaciuta, una pista vera, dove si può fare la differenza. Negli anni scorsi c'era sempre ghiaccio e gli sci vibravano molto di più, forse sono io ad essere diventato più potente, negli anni scorsi subivo di più, comunque è proprio un bel ritorno."Ottimisti anche Innerhofer e Paris: "E' sempre bello sciare su questa pista, anche se non è così dura come altri anni. Indubbiamente è stato un vantaggio aver potuto allenarsi qui almeno sulla parte alta – dichiara Inner – mi sento rinato, senza dolori. Finalmente sto bene e penso pensare solo a sciare, voglio far bene e dimostrare i risultati di un'estate intera di allenamento."C'è ancora Italia in classifica con Dominik Paris 5/o a +0.52, seguono poi Theaux +0.71, Biesemeyer +1.28, Roger +1.30, Svindal +1.57 e Clarey +1.57."L'ultima volta che ho corso qui è stato 5 anni fa, quando ho vinto. Mi ha un po' sorpreso la pista oggi, si teneva bene, è un po' più facile. E' faticosa sì, ma rispetto all'ultima volta mi son sentito bene. La forma migliore sta arrivando – dice invece Paris – e la pista Stelvio è l'ideale per verificarlo."Mattia Casse, alla seconda gara dopo l'infortunio, è 15/o a +2.13, poi Heel 23/o a +2.70, Marsaglia 43/o a +3.75, Cazzaniga 44/o a +3.76, De Aliprandini 47/o a +3.85, Buzzi 49/o a +3.91, Tonetti 54/o a +4.20, Prast 74/o a +5.70, Schieder 76/o a +6.48; Matteo De Vettori non ha chiuso la prova, cadendo al Salto della Rocca, senza conseguenzePiù serio l'infortunio per il cileno Henrik Von Appen, caduto nella zona di Fontana Lunga, riportando una profonda lesione all’avambraccio sinistro con problemi di natura vascolare che potrebbero rendere necessario un intervento chirurgica.Domani seconda prova ... (continua)

[ 21/12/2017 ] - CE: in superg ancora Austria, Casse 13/o
Non cambia la sinfonia nel secondo supergigante consecutivo di Coppa Europa a Reiteralm: esattamente come in "gara uno", infatti, sono i padroni di casa austriaci a far la voce grossa, stavolta però a parte invertite rispetto a ieri visto che è Christoph Krenn ad imporsi (1:12.45) sul connazionale Niklas Koeck, stavolta alla piazza d'onore con cinque centesimi di distacco.Gli Stati Uniti strappano il terzo gradino del podio con Thomas Biesemeyer (+0.24), quindi un terzetto di norvegesi guidato da Bjoernar Neteland su Marcus Monsen e Adrian Sejersted.Il miglior azzurro al traguardo è Mattia Casse, 13/o a 0.90 dal vincitore: un risultato abbastanza incoraggiante per il poliziotto, da poco rientrato dall'ennesimo infortunio. Emanuele Buzzi scivola in una meno brillante 19/a piazza rispetto alla top ten di ieri: per il resto è nebbia fitta, con Werner Heel, Alexander Prast, Florian Schieder, Davide Cazzaniga, Matteo De Vettori, Henri Battilani, Pietro Canzio, Nicolò Molteni e Giulio Zuccarini abbondantemente fuori dai trenta.La Coppa Europa maschile ripartirà con altri due superg da Wengen il 5 e 6 gennaio, e i velocisti potranno dunque insidiare le prime posizioni di una classifica generale sin qui dominata dagli specialisti delle prove tecniche (Johannes Strolz guida con 395 punti, a fronti dei 271 di Dominik Raschner. Anche in questo caso si tratta di due austriaci). (continua)

[ 20/12/2017 ] - CE: in superg dominio Austria, Buzzi 7/o
Primo superg della stagione in Coppa Europa: ragazzi-jet di scena a Reiteralm e l'Austria fa la voce grossa, con tre atleti nelle prime quattro posizioni. In 1:10.47, vince infatti Niklas Koeck, recentemente a ridosso della top ten in Val Gardena in Coppa del Mondo. Per il 25enne tirolese si tratta del primo successo in carriera: dietro di lui, a 13/100, il connazionale Christoph Krenn, quindi il promettente svizzero Gian Luca Barandun spezza il filotto biancorosso che prosegue con la 4/a piazza di Johannes Kroell, davanti all'altro rossocrociato Urs Kryenbuehl.Per l'Italia si conferma una certa difficoltà a trovare soluzioni alternative ai "titolarissimi" di Coppa del Mondo, anche se comunque Emanuele Buzzi porta a casa un buon 7/o posto a 75/100 dal vincitore. Male gli altri: fuori dai trenta Mattia Casse, Werner Heel, Alexander Prast ed Henri Battilani, non terminano la gara invece Florian Schieder e Davide Cazzaniga, con Matteo De Vettori, Giulio Zuccarini, Nicolò Molteni e Pietro Canzio non partiti a causa dell'interruzione della gara dopo 61 discese.Non termina la gara anche Guglielmo Bosca, protagonista purtroppo di una brutta caduta: soccorso ed elitrasportato a valle, si sospetta frattura a tibia e perone.Domani si replica con un altro supergigante. (continua)

[ 16/12/2017 ] - Gardena: Svindal centra la discesa, 5/o Innerhofer
LIVE DA VAL GARDENA - Aksel Lund Svindal quest'oggi fa non sconti a nessuno nella discesa e si mangia letteralmente una Saslong mai così perfetta. Il norvegese svolge alla perfezione il suo "compitino", per la facilità con qui  ha sciato, con quella sensibilità di piedi che pochi hanno, con quella giusta carica agonistica, con quella perfezione di linea che tutti hanno cercato di imitare senza riuscirci. L'unico ad andarci vicino è stato il suo compagno di squadra Kjetil Jansrud, ma oggi il suo capitano era irraggiungibile.Alla fine Jansrud ha chiuso a 59 centesimi, a precedere l'austriaco Max Franz, il vincitore lo scorso anno qui, in ritardo di 85 centesimi. Insomma dopo Svindal, alla 34/a vittoria in carriera, la 14/a in discesa e la seconda quest'anno dopo Beaver Creek, i primi degli umani sono stati proprio loro e gli azzurri.L'Italia, infatti, ci prova, non con Peter Fill, costretto da un sasso malandrino ad alzare, subito dopo il via dalla casetta di partenza, bandiera bianca, e scendere con tanta rabbia in corpo, scaricata al traguardo sullo sci rovinato, ma con Dominik Paris e Christof Innerhofer.I due azzurri trovano la giusta carica per uscire allo scoperto dopo la delusione del super-g di ieri. Il finanziere della Val Pusteria strappa un 5/o posto che da morale, mentre il suo collega della Val d'Ultimo è 6/o a pari merito con l'austriaco Romed Baumann. Quinto riesce ad inserirsi a sorpresa l'elvetico Giles Roulin ad 1 secondo da Svindal.Buon 23/o posto per Werner Heel (+1.99), mentre fuori dalla zona punti finiscono Emanuele Buzzi, Matteo Marsaglia, Mattia Casse, Henri Battilani e purtroppo Peter Fill che non marca punti chiudendo oltre la cinquantesima piazza.Oggi trasferimento in Alta Badia dove domani è in programma l'ultimo gigante maschile del 2017: prima manche ore 9.30; seconda manche ore 12.30 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)

[ 15/12/2017 ] - Ferstl vince il superg della Val Gardena, 8/o Fill
LIVE DA VAL GARDENA - Ventisette anni dopo un tedesco Josef Ferstl torna a trionfare in un super-g di coppa del mondo sulla Saslong della Val Gardena. L'ultimo a riuscirci era stato Markus Wasmeier, mentre l'ultimo teutonico a vincere in assoluto era stato in tempi più recenti Max Rauffer nel 2004.Il tedesco Josef Ferstl trova la chiave di volta per conquistare il suo primo successo e primo podio in carriera in una giornata travagliata dal meteo, tra nevischio mattutino, e banchi di nebbia, che hanno costretto ad alcune lunghe interruzione e alla definitiva conclusione anticipata della prova quando erano scesi solo 38 concorrenti. Una decisione questa che non ha in officiato il risultato essendo scesi la maggioranza degli 80 iscritti.Gara condizionata dal meteo che ha favorito nettamente i primi numeri, non a caso Josef Ferstl era sceso con il pettorale 2 e l'austriaco Max Franz, finito a soli due centesimi dal tedesco, aveva il 7 e l'altro austriaco Matthias Mayer, finito terzo a 10 centesimi aveva il 4. Per tutti gli altri, svarioni a parte, è stato un terno al lotto come per Peter Fill sceso tutto sommato con delle buone condizioni di visibilità, ma che non ha trovato il giusto feeling su questo tracciato casalingo che certo no ama. Alla fine il carabiniere di Castelrotto chiude 8/o a 52 centesimi dal podio una prova incoraggiante in vista della discesa di domani dove vuole decisamente migliorare il quarto posto del 2015. Brutta gara, invece, per Dominik Paris alle prese però con guai fisici alla schiena che lui tende a minimizzare, ma che influiscono sul suo rendimento anche in chiave discesa libera di domani. Lui non ne fa un dramma, ma i risultati ne risentono. Il carabiniere della Val d'Ultimo chiude 21/o a +1.74 una graduatoria che poteva, senza la conclusione anticipata, vederlo anche scivolare fuori dalla zona punti.Ancora più attardati Christof Innerhofer finito a +1.86 su una neve che non è la sua e su un tracciato che non ama come da sua diretta ... (continua)

[ 14/12/2017 ] - Gardena: Mayer il più veloce in 2/a prova,5/o Heel
LIVE DA VAL GARDENA - E' dell'austriaco Matthias Mayer il miglior tempo nella seconda ed ultima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo in Val Gardena.Una prova travagliatissima quella odierna, iniziata con qualche minuto di ritardo rispetto a quello di inizio fissato per le 12.15 a causa della fitta nebbia, una sorta di "Saslong Snakes", piazzatosi all'altezza delle Gobbe del Cammello e che ha costretto più volte la giuria a bloccare la gara utilizzando anche la bandiera gialla per fermare alcuni atleti in pista.Una prova corsa sul percorso originale, e non dalla partenza del super-g come ieri, per consentire così la disputa regolare dell'intero tracciato anche nella gara di sabato come prevedono i regolamenti. Una situazione che però con il passare delle ore è andata migliorando consentendo anche ai pettorali più alti di fare risultato. Alla fine dopo oltre tre ore di prova i 93 concorrenti al via sono riusciti ad arrivare al traguardo.Dunque Mayer ha concluso la sua prova con il tempo di 1'58"64 precedendo di 40 centesimi il sorprendente canadese Benjamin Thomsen sceso con il pettorale 68 e di 51 centesimi il suo compagno di squadra Otmar Striedinger, partito anche lui con un pettorale alto, il 55, dunque con condizioni buone di visibilità.Quarto troviamo il terzo austriaco, Max Franz, il vincitore della passata edizione, staccato di 55 centesimi a precedere il migliore degli azzurri anche oggi Werner Heel (+0.81). Come successo ieri, quando aveva concluso con lo stesso risultato, il finanziere della Val Passiria con il pettorale 61 trova sul tracciato, che lo ha visto vincitore in super-g ormai dieci anni fa, i giusti stimoli chiudendo a ridosso del podio. Sesto troviamo il tedesco Josef Fersl a +1.09, mentre 7/0 ha concluso l'altra sorpresa della giornata, il sappadino Emanuele Buzzi, sceso con il pettorale 53, andato ad inserirsi nel lotto dei migliori anche lui grazie al miglioramento della visibilità in pista.In casa ... (continua)

[ 13/12/2017 ] - Gardena: Heel 5/o in prova, Goldberg miglior tempo
LIVE DA VAL GARDENA - Il velocista azzurro Werner Heel ha fatto segnare il miglior tempo nella prima delle due prove cronometrate valide per la discesa libera maschile di coppa del mondo. Il 35enne finanziere di San Leonardo in Passiria, già vincitore qui nel 2008 ma in super-g, ha accusato 84 centesimi di ritardo, stesso tempo del suo compagno di squadra Christof Innerhofer, ma che ha saltato una porta, dal più veloce oggi, lo statunitense Jared Goldberg. Il portacolori a stelle e strisce, sceso su u  tracciato accorciato alla partenza del super-g, ha concluso con il tempo di 1'27"27 precedendo di 47 centesimi il suo connazionale Wiley Maple e di 51 centesimi il tedesco Thomas Dressen.Una prova iniziata con 30 minuti di ritardo e con la partenza abbassata a quella del super-g causa il forte vento presente nella parte alta.Quarto è un altro tedesco Andreas Sander a precedere appunto il nostro Werner Heel a pari tempo con il compagno di squadra Christof Innerhofer, ma con salto di porta. Più attardati Mattia Casse 23/o tempo (+1.59) e Peter Fill 24/o (+1.66), quindi Matteo Marsaglia 27/o Guglielmo Bosca 31/o, Dominik Paris 32/o e 39/o Emanuele Buzzi.Una prova dove molti dei big si sono un po' nascosti, come Aksel Lund Svindal finito addirittura in coda con il 64/o tempo.Domani appuntamento con la seconda ed ultima prova cronometrata (inizio ore 12.15). (continua)

[ 11/12/2017 ] - Gli Azzurri per Val Gardena e Alta Badia
C'è grande attesa per l'arrivo in Italia del circuito di Coppa del Mondo maschile, saranno bel quattro gli appuntamenti nei prossimi giorni fra Val Gardena e Alta Badia.Si comincia sul Saslong con il supergigante di venerdì 15 (ore 12.15) e la discesa sabato 16 dicembre (ore 12.15) per i quali sono stati convocati Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Davide Cazzaniga, Matteo De Vettori, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia e Dominik Paris.L'Italia può schierare fino a otto atleti in discesa e sette in supergigante.Casse torna è all'esordio stagionale dopo l'infortunio al malleolo della gamba destra occorsogli durante lo slalom della combinata dei Mondiali di St.Moritz.In Val Gardena la squadra azzurra vanta in discesa tre successi (due con Kristian Ghedina nel 1999 e 2001 e uno con Herbert Plank nel 1977) e nove podi complessivi, l'ultimo dei quali raggiunto da Dominik Paris nel 2014.Quattro invece i piazzamenti fra i migliori tre in supergigante, con un unico successo ottenuto da Werner Heel nel 2008 e il secondo posto di Dominik Paris nel 2014 come podio più recente.Domenica 17 e lunedì 18 dicembre sono invece in programma le gare sulla Gran Risa, si comincia con il classico gigante (ore 09.30 prima manche, ore 12.30 seconda manche), seguito dal gigante parallelo (ore 18.30) per i quali sono stati convocati: Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Riccardo Tonetti e Alex Zingerle.La squadra azzurra vanta nove successi nella storia fra le porte larghe con Richard Pramotton (1986), Alberto Tomba (1987, 1990, 1991, 1994), Davide Simoncelli (2003) e Max Blardone (2005, 2009 e 2011), i podi complessivi sono ventitré, l'ultimo dei quali è un terzo posto di Florian Eisath ottenuto proprio l'anno scorso.fonte: Fisi.org  (continua)

[ 01/12/2017 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2017 SG maschile
4/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 6 superg della stagione 56/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Hirscher M. 2) Ligety T. 3) Weibrecht A. 2014: 1) Reichelt H. 2) Jansrud K. 3) Pinturault A. 2013: 1) Kueng P. 2) Striedinger O. 3) Fill P. 3) Reichelt H. 2012: 1) Marsaglia M. 2) Svindal A. 3) Reichelt H. 2011: 1) Viletta S. 2) Svindal A. plurivincitori in Beaver Creek: Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Aksel Lund Svindal (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (3); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 1/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1991/1992: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 15; Kjetil Jansrud (NOR) - 10; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 4/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 4/o in superg 344/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 72/a in superg per Kjetil Jansrud è il 43/o podio della carriera, il 18/o in superg per Hannes Reichelt è il 43/o podio della carriera, il 19/o in superg l'Italia ha conquistato 67 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 212; Norvegia 173; Francia 103; Germania 73; Italia 67; Svizzera 51; Slovenia 18; U.S.A. 17; Canada 12; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.3 [#7] - 1980 ; Matthieu Bailet (FRA) pos.27 [#52] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Thomas Dressen (GER)[pos.10], Gilles Roulin (SUI)[pos.17], Rasmus Windingstad (NOR)[pos.23], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Matteo Marsaglia (2012); 3/o Peter Fill (2013); 4/o Peter Fill (2014); Peter Fill (2003); Christof Innerhofer (2008); Christof Innerhofer (2010); Mattia Casse (2015); ... (continua)

[ 30/11/2017 ] - Bassino e Brignone in allenamento in Val di Fassa
(da fisi.org) Ultimo giorno di raduno in Val d'Isère per gli slalomisti Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler a cui si è aggiunto per l'occasione Cristian Deville, impegnati a rifinire la preparazione in vista della gara di Coppa del Mondo sulla pista francese di domenica 10 dicembre, anticipata di un giorno dal gigante.Impegnato invece in Val Gardena fino al 3 dicembre Mattia Casse, il quale ha cominciato l'ultima fase della riabilitazione che lo porterò nuovamente al via delle gare.Per quanto riguarda la squadra femminile, riparte dalla Val di Fassa la preparazione delle slalomgigantiste per i prossimi impegni. Marta Bassino e Federica Brignone sono già presenti nella località trentina fino al 6 dicembre, mentre Manuela Moelgg, Chiara Costazza e Irene Curtoni si uniranno il 3 dicembre. (continua)

[ 26/10/2017 ] - Soelden: Lindsey Vonn in gara sul Rettenbach
LIVE DA SOELDEN - La notizia era nell'aria, ora è arrivata la conferma: Lindsey Vonn correrà il gigante femminile di coppa del mondo di Soelden. La campionessa di Vail ha sciolto le riserve in occasione della Conferenza stampa che ogni anno la Head, la sua casa di materiali, organizza presso la Freizeit Arena della località della Oetztal.Qualche anticipazione la sia aveva già avuta in occasione di un post con il quale Lindsey annunciava il suo arrivo in Europa per proseguire gli allenamenti sulle nevi della Val Senales in Alto Adige e della Oetztal e nel quale lasciava aperta la porta per un suo debutto stagionale sul ghiacciaio del Rettenbach. La statunitense su questo tracciato ha dei buoni ricordi, visto che ha colto anche un successo, nel 2011, dopo che la prima manche era stata dominata dalla nostra Fede Brignone, poi caduta nella seconda manche. Era dal 2012 che non correva sul ghiacciaio austriaco e l'ultima sua apparizione era stata nel gigante di Maribor di gennaio 2016 dove però non era uscita. Una prima uscita che fa intendere, viste anche le molte assenze che la statunitense abbia nel mirino la voglia di riconquistare la sua quinta coppa del mondo, ma per farlo bisogna raccogliere più punti possibili, anche quelli di gigante. La Vonn non era l’unica presente quest’oggi a Soelden per la passerella delle atlete e degli atleti Head. Molti i volti noti che però non potranno essere al cancelletto di partenza per problemi fisici ad iniziare da Lara Gut, Anna Fenninger e in campo femminile, Aksel Lund Svindal e Aleksander Aamodt Kilde in quello maschile.Sono complessivamente 55 gli atleti di coppa targati Head (29 uomini e 26 donne) per questa stagione con l’ingresso tra i big di Zuzulova, Weirather, Kilde e Huetter. Tra gli italiani è presente nel Rebel Team Mattia Casse, oggi assente, perchè ancora alle prese con i postumi dell’operazione alla caviglia destra, ed Elena Curtoni. (continua)

[ 11/10/2017 ] - Guadagnini e Carca analizzano la preparazione
Al 'media day' FISI a Milano, si è fatto il punto sulla preparazione estiva, illustrando il lavoro svolto dalle squadre nel corso dell'estate.SCI ALPINO FEMMINILE - gestione tecnica del settore affidata a Matteo Guadagnini. Sono stati formati tre gruppi di lavoro, uno per le discipline tecniche con particolare attenzione allo slalom, uno 'polivalenti' costituito da 5 atlete, e quello della velocità.POLIVALENTI - E' il gruppo 'di eccellenza' del movimento femminile, costituto da Nadia Fanchini, Federica Brignone, Sofia Goggia, Marta Bassino ed Elena Curtoni. In realtà in Cile/Argentina (15 giorni a Valle Nevado e 15 a Ushuaia) erano presenti solo Brignone-Goggia-Bassino perchè Nadia era infortunata al braccio ed è tornata sugli sci una settimana fa, mentre Elena si è riaggregata dal 16 settembre.VELOCISTE - Il gruppo guidati da Giovanni Feltrin e composto da Elena Fanchini, Verena Gasslitter, Hanna Schnarf, Nicol Delago, Verena Stuffer, Laura Pirovano e Francesca Marsaglia, si è allenato a Ushuaia, tranne Francesca non presente causa infortunio. Purtroppo, come noto, Gasslitter si è fratturata la tibia durante un allenamento due settimane fa.SLALOMGIGANTISTE - Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Chiara Costazza, Roberta Midali e Federica Sosio hanno lavorato sui ghiacciaio europei per poi decidere di andare ad Ushuaia a causa del caldo, dove sono stati svolti 18 giorni di allenamento. Purtroppo Karoline Pichler si è infortunata nuovamente pochi giorni dopo essere tornata sulla neve.SCI ALPINO MASCHILE, DISCIPLINE TECNICHE - tre 'sottogruppi' nelle discipline tecniche, con Giuliano Razzoli, Stefano Gross e Patrick Thaler nello slalom; Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Simon Maurberger e Tommaso Sala per slalom e gigante; Florian Eisath, Roberto Nani, Giovanni Borsotti e Luca De Aliprandini per il gigante.Tra fine marzo e aprile: 10 giorni di training sulla neve per test sui materiali e accorgimenti tecnici; tra giugno e luglio due raduni atletici a Formia e Malles.In ... (continua)

[ 02/10/2017 ] - Le velociste tornano in Italia.Brignone e Fill OK
Con il ritorno in Italia delle velociste azzurre (Nicol Delago, Elena Fanchini, Laura Pirovano, Hanna Schnarf e Verena Stuffer) si sta per concludere in queste ore la lunga parentesi delle squadre di Coppa del Mondo sulle nevi sudamericane.I primi a partire sono stati gli slalomisti, lo scorso 10 agosto, con destinazione Ushuaia, cui sono seguiti i gigantisti e i velocisti (in Cile tra Valle Nevado e La Parva e in seguito a Chillan).A Valle Nevado sono rimaste per parecchi giorni anche le polivalenti del gruppo femminile, che successivamente si sono trasferite a Ushuaia, dove hanno ritrovato le colleghe della velocità e dello slalom, anch'esse sulla via del ritorno.L'altoatesina Verena Gasslitter, infortunatasi in allenamento, è stata operata proprio a Ushuaia, per ridurre la frattura biossea della tibia della gamba sinistra, così come in Italia è stata operata Karoline Pichler per la ricostruzione del legamento crociato del ginocchio sinistro. Entrambe cominceranno nelle prossime settimane il percorso riabilitativo ma purtroppo la loro stagione è finita ancor prima di cominciare.Federica Brignone era rientrata in patria lo scorso 21 settembre con una decina di giorni di anticipo rispetto alle compagne, con una diagnosi ufficiale di "affaticamento muscolare". La 27enne dei Carabinieri soffre però di una leggera sofferenza tendinea all'inserzione dell'adduttore (detta anche pubalgia dell'atleta)."Proseguo con fisioterapia e piscina per qualche altro giorno - racconta la valdostana a fisi.org - l'obbiettivo è quello di tornare sugli sci insieme alle mie compagne sin dal primo raduno sulla neve di ottobre programmato dagli allenatori, per arrivare pronta sia a Soelden che al resto della stagione di competizioni, senza trascinarmi ulteriormente questo piccolo fastidio. Proprio per tale motivo ho deciso di rientrare in anticipo".Qualche giorno extra di riposo anche per Peter Fill, che ha anticipato rispetto ai compagni per via di un piccolo risentimento alla schiena, ... (continua)

[ 25/08/2017 ] - Ghidoni: "Siamo in partenza per il Sud America".
Si avvicina il tempo della partenza verso il Sudamerica anche per la squadra della velocità maschile di Coppa del mondo, dopo quella degi giganisti e slalomisti, che sta vivendo un anticipo sulle nevi di Zermatt, in Svizzera, dove sono presenti fino al 30 agosto Emanuele Buzzi, Christof Innerhofer, Dominik Paris, Peter Fill e Matteo Marsaglia, a cui si aggiungeranno per l'occasione Davide Cazzaniga, Nicolò Molteni e Alexander Prast.Alberto Ghidoni, allenatore responsabile del team, traccia il punto della situazione in un momento importante della preparazione estiva. "Il viaggio in Cile verrà diviso in due tronconi - racconta il tecnico bresciano -. Una prima parte composta da Werner Heel, Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Matteo De Vettori e Florian Schieder partirà giovedì 24 agosto in direzione dei 3000 metri di La Parva, dove prenderà parte a due discese e a un supergigante valevoli per la South America Cup. Lì ci sono in palio importanti punti Fis che potranno tornare utili nel corso della stagione. Intorno all'8 settembre i ragazzi scenderanno per un paio di giorni a Santiago del Cile, per poi dirigersi verso Valle Nevado dall'11 al 21 settembre, dove gareggeranno a El Colorado in altre prove veloci dello stesso circuito. A Valle Nevado troveranno i vari Christof Innerhofer, Dominik Paris, Peter Fill, Matteo Marsaglia ed Emanuele Buzzi che nel frattempo saranno arrivati laggiù. Questo secondo gruppo rimarrà in loco fino al 20 settembre, poi decideremo in base alle condizioni del tempo dove dirigerci per altri dieci giorni, ma non sarà sicuramente a Portillo dove manca la neve". In programma a Valle Nevado ci saranno sedute di gigante e slalom, gli sci lunghi verranno utilizzati nella seconda parte del raduno. "I ragazzi stanno tutti abbastanza bene - continua Ghidoni -, quest'anno abbiamo sciato fino a primavera abbastanza inoltrata, quindi si è deciso di non andare troppo sui ghiacciai in estate, dove peraltro le condizioni si sono mostrati non ottimali a ... (continua)

[ 23/08/2017 ] - De Aliprandini entra nel Helvetia Ski Team
Dopo Marta Bassino e Mattia Casse, lo Ski Team Helvetia si arricchisce di un altro nazionale azzurro: il trentina Luca De Aliprandini ha infatti annunciato lunedì di aver iniziato una collaborazione con la compagnia assicurativa, sfoggiando un nuovo casco per la prossima stagione agonistica."Baaam - scrive il gigantista su facebook - Sono veramente orgoglioso di poter rappresentare Helvetia Assicurazioni Italia nella prossima stagione agonistica. Raggiungo un Team di grandi campioni, grazie per credere in me, cercherò di fare del mio meglio!"Luca è entrato 7 volte nei top10 in Coppa del Mondo, con due sesti posti in Val d'Isere (2013 e 2016) come migliori risultati.  (continua)

[ 18/08/2017 ] - Mattia Casse operato alla caviglia destra
Mattia Casse torna sotto i ferri: è lo stesso velocista azzurro a darne l'annuncio via social, direttamente dall'Hospital Santa Maria di Porto, in Portogallo."Pensavo io di finire la carriera senza viti??? dopo l'infortunio di St.Moritz la mia caviglia non è mai guarita quindi oggi sono stato operato dal Prof. Niek Van Dijk"Il piemontese classe 1990 si era infortunato lo scorso febbraio durante lo slalom della combinata ai Mondiali di St.Moritz, riportato la frattura composta del malleolo destro.La sua stagione è finita quel giorno, con un 14/o posto in combinata a Wengen come miglior risultato in CdM, mentre in Coppa Europa ha vinto due superg a Wengen a inizio gennaio.A giugno e luglio Mattia aveva partecipato ai raduni atletici di Formia, ma non agli stage sulla neve, proprio per via dei problemi alla caviglia. Non sono ancora noti i tempi di recupero.   (continua)

[ 29/07/2017 ] - Velocisti: terminato il raduno allo Stelvio
Primo raduno estivo sulla neve con condizioni invernali per i velocisti della squadra di Coppa del mondo maschile, che hanno chiuso proprio oggi la tranche di lavoro al Passo dello Stelvio. Sul ghiacciaio erano presenti presenti Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Emanule Buzzi, Peter Fill, Werner Heel e Christof Innerhofer, turno di riposo invece per Dominik Paris."Fino a giovedì abbiamo trovato condizioni favorevoli, con temperature basse e ottima neve - spiega l'allenatore responsabile Alberto Ghidoni -, venerdì ha iniziato a scaldare anche se non c'era sole, tuttavia siamo riusciti ugualmente a portare a termine il programma. Questi giorni sono serviti soprattutto a ritrovare il feeling sugli sci, quindi tanto addestramento, e nelle ultime discese un po' di gigante facile e un po' di gobbe. Abbiamo sperimentato molte volte anche la fase di partenza dal cancelletto, con una successione di cinque-sei porte per capire bene cosa possiamo migliorare anche in questa fase. Mi sembrava di essere tornati indietro di vent'anni, quando facevamo lo stesso tipo di esperimenti. Le condizioni fisiche dei ragazzi, a parte Casse che è ancora fermo e Marsaglia che metterà gli sci ad inizio della prossima settimana a Les Deux Alpes, sono buone, arrivavano da un periodo di carico atletico a Formia e non potevamo tirare troppo la corda. C'è solo un piccolo problemino ad una mano per Battilani che ha battuto contro un palo ma la situazione è risolvibile in pochi giorni, Innerhofer si sta amministrando nella maniera giusta e Fill scalpita già per correre in gara".La partenza per il Cile è fissata per l'ultima settimana di agosto: una prima parte del gruppo costituita dai più giovani si recherà a La Parva, i più esperti invece partiranno intorno al 10 agosto per Valle Nevado e il 23 agosto si sposteranno a Portillo.SLALOMISTI - Le bizze del tempo continuano invece a tormentare i protagonisti delle discipline tecniche a Saas Fee, dove le condizioni instabili hanno permesso agli ... (continua)

[ 18/07/2017 ] - Azzurri tra Formia, Stelvio, Moena e 2 Alpes
(da fisi.org) Tocca a Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Peter Fill e Matteo Marsaglia assaggiare nuovamente il Centro di preparazione Olimpica del Coni a Formia.Il sestetto è stato convocato dal capo allenatore Massimo Carca di intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi per una settimana di lavoro atletico che si concluderà sabato 22 luglio.Saranno presenti anche il preparatore atletico Giuseppe Abruzzini e il fisioterapista Paolo Cucchetti; assenti giustificati gli altri protagonisti di Coppa del mondo Dominik Paris, Christof Innerhofer e Werner Heel.GRUPPO OSSERVATI - Il Passo dello Stelvio ospita fino a giovedì 20 luglio il primo stage sulla neve della squadra maschile degli osservati, nell'ambito del progetto che la Federazione promuove in collaborazione con i Comitati regionali e i Gruppi Sportivi Militari per una sempre maggiore condivisione tecnica.Sul ghiacciaio sono presenti Riccardo Allegrini, Davide Baruffaldi, Mattia Cason, Francesco Colombi, Giacomo Dalmasso, Diego De Zan, Matteo Franzoso, Michele Gasparini, Damnian Hofer, Tobias Kastlunger, Tommaso Nardi e Pauli Perathoner, che saranno assistiti dal coordinatore del settore giovanile Matteo Ponato, dall'allenatore responsabile Simone Stiletto, dal tecnico Enrico Vicenzi e dal coordinatore tecnico del Centro Sud Andrea Truddaiu.GRUPPO JUNIOR MASCHILE - A Moena (Tn) è invece presente per un allenamento atletico fino a sabato 22 luglio il gruppo juniores maschile con Alberto Blengini, Fabiano Canclini, Matteo Canins, Pietro Canzio, Francesco Gori, Samuel Moling e Luca Taranzano e i tecnici Marco Maffei e Cesare Prati.SLALOM FEMMINILE JUNIOR - La squadra di slalom femminile junior lavora fino al 25 luglio a les Deux Alpes con Francesca Fanti, Anita Gulli, Celina Haller, Giulia Lorini, Martina Peterlini e Marta Rossetti, in compagnia dell'allenatore responsabile Fabrizio Martin e dei tecnici Michel Davare e David Poncet. (continua)

[ 17/06/2017 ] - Da lunedì gli Azzurri si preparano a Formia
(da fisi.org) Allenamento atletico al completo per le squadre maschili e femminili di Coppa del mondo, che si ritrovano insieme nella settimana che va da lunedì 19 a sabato 24 giugno presso il Centro di Preparazione Olimpica del CONI di Formia per una serie di test a secco, utili a valutare le condizioni fisiche degli atleti dopo questa prima fase di preparazione estiva.Il direttore sportivo Max Rinaldi ha convocato Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni, Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Nicol Delago, Verena Gasslitter, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Roberta Midali, Laura Pirovano, Johanna Schnarf, Federica Sosio e Verena Stuffer, a cui si aggiungono Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Luca De Aliprandini, Stefano Gross, Matteo Marsaglia, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala e Riccardo Tonetti.A Formia sarà presente anche il responsabile della preparazione atletica Roberto Manzoni, i preparatori atletici Giuseppe Abruzzini, Ruggero Muzzarelli, Marcello Tavola, Damiano Scolari, Luca Scarian, Andrea Viano e i tecnici Gianluca Rulfi, Luca Liore e Alberto Sugliano (continua)

[ 15/05/2017 ] - Velocisti e Velociste ripartono da Mapei e Coni
(da fisi.org) A poche ore dall'ufficializzazione delle squadre per la prossima stagione di competizioni, riprende l'attività delle squadre di Coppa del mondo di sci alpino.Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato alcuni dei ragazzi del gruppo 1 e gruppo 2 per un test valutativo nella giornata del 15 maggio presso lo Sport Service Mapei di Olgiate Olona (Va): si tratta di Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Peter Fill, Werner Heel, Dominik Paris, del rientrante Matteo Marsaglia ed Henri Battilani del gruppo di Coppa Europa, accompagnati dal preparatore atletico Giuseppe Abruzzini, che poi si sposterà al Centro di Preparazione Olimpica di Formia fino a domenica 21 maggio.  Percorso identico per la squadra femminile della velocità, che svolgerà i test allo Sport Service Mapei nella giornata di mercoledì 17 maggio e poi andrà al Centro di Preparazione Olimpica di Formia fino a mercoledì 24 maggio.Presenti Nicol Delago, Verena Gasslitter, Laura Pirovano, Johanna Schnarf, Federica Sosio, Verena Stuffer, a cui si aggiunge Marta Bassino, con i tecnici Damiano Scolari, Luca Scarian e Marcello Tavola. (continua)

[ 12/05/2017 ] - La squadra maschile di Coppa del Mondo 2017-2018
Il Presidente Flavio Roda ha deliberato le formazioni dello sci alpino maschile in vista della stagione 2017/2018. Confermato alla Direzione Sportiva, Massimo Rinaldi, con Massimo Carca capo degli allenatori del settore. I gruppi previsti sono: WC Discipline Tecniche Gruppo 1, WC Discipline Tecniche Gruppo 2, WC Discipline Veloci Gruppo 1, WC Discipline Veloci Gruppo 2, Interesse Nazionale, Coppa Europa Discipline Tecniche e Discipline Veloci, Gruppo Junior per un totale di 45 atleti. Direttore Sportivo RINALDI MASSIMO  Capo Allenatori CARCA MASSIMO  Coordinatore Prep. Atletica MANZONI ROBERTO  Tecnici WC MASCHILE DISCIPLINE TECNICHE Gruppi 1 e 2Allenatore Responsabile COSTAZZA STEFANO  Allenatore BERGAMELLI GIANCARLO  Allenatore SALVADORI DEVID  Allenatore SIMONCELLI DANIELE  Allenatore/Preparatore Atletico VIANO ANDREA  Fisioterapista/Allenatore SUGLIANO ALBERTO  Fisioterapista CASELLI LUCA  Skiman MERLO PATRICK  Skiman Ditta BONSERI STEFANO  Skiman Ditta MOELGG MICHAEL  Skiman Ditta NORIS ANDREA  Skiman Ditta PETRULLI GIANLUCA  Skiman Ditta PFEIFER HEINRICH  Squadra WC MASCHILE DISCIPLINE TECNICHE Gruppo 1 DE ALIPRANDINI LUCA 01/09/1990 GRUPPO SCIATORI FIAMME GIALLEEISATH FLORIAN 27/11/1984 GRUPPO SCIATORI FIAMME GIALLEGROSS STEFANO 04/09/1986 GRUPPO SCIATORI FIAMME GIALLEMOELGG MANFRED0 3/06/1982 GRUPPO SCIATORI FIAMME GIALLE Squadra WC MASCHILE DISCIPLINE TECNICHE Gruppo 2 BORSOTTI GIOVANNI 18/12/1990 C.S. CARABINIERI SEZ. SCIMAURBERGER SIMON 20/02/1995 C.S. CARABINIERI SEZ. SCINANI ROBERTO 14/12/1988 C.S. ESERCITORAZZOLI GIULIANO 18/12/1984 C.S. ESERCITOSALA TOMMASO 06/09/1995 G.S. FIAMME ORO MOENATHALER PATRICK 23/03/1978 C.S. CARABINIERI SEZ. SCITONETTI RICCARDO 14/05/1989 GRUPPO SCIATORI FIAMME GIALLE Tecnici WC MASCHILE DISCIPLINE VELOCI Gruppi 1 e 2Allenatore Responsabile GHIDONI ALBERTO  Allenatore CORRADINO CHRISTIAN  Allenatore GALLI LORENZO  Allenatore PLANCKER RAIMUND  Allenatore STAUDACHER PATRICK  Preparatore Atletico ABRUZZINI ... (continua)

[ 20/03/2017 ] - Coppa Europa: le classifiche finali
Sulle nevi di San Candido si è conclusa la Coppa Europa 2016-2017 che ha visto la netta prevalenza di Svizzera e Norvegia, per lunghi tratti dominatrici della competizione.Tra i ragazzi, la classifica finale è appannaggio di Gilles Roulin: ben 1060 punti per il ventitreenne di Lenzerheide che conquista così il pass in tutte le discipline per la prossima Coppa del Mondo. Dietro di lui il connazionale Stefan Rogentin (691) e il norvegese Marcus Monsen (637), con Mattia Casse, 27/o a quota 274, migliore degli azzurri in un'annata piuttosto deludente.Le singole specialità offrono come di consueto tre posti fissi per il massimo circuito versione 2017-2018. In slalom sono appannaggio dello svizzero Reto Schmdiger (432) e degli austriaci Marc Digruber (421) e Christian Hirschbuehl (417), con Tommaso Sala 8/o (219). Tra le porte larghe del gigante, rossocrociati ancora in festa col figlio d'arte Elia Zurbriggen (541) seguito dal finlandese Samu Torsti (522), allievo del tecnico azzurro Alessandro Serra, e dal francese Cyprien Sarrazin (505). Per l'Italia Simon Maurberger chiude 9/0 (228). Passando alle discipline veloci, il supergigante regala posti fissi al già citato Roulin (357), all'austriaco Niklas Koeck (337) e all'altro elvetico Gian Luca Barandun (278), con Casse 5/o (236). In discesa Roulin (445) precede l'austriaco Johannes Kroell (312) e il tedesco Manuel Schmid (294), mentre Matteo De Vettori, 9/o a quota 270, è il migliore azzurro. Infine, in combinata alpina la coppa di specialità va Rogentin (145, dopo essere stato beffato di poco nelle altre graduatorie) davanti di un solo punto all'austriaco Daniel Danklmaier col solito Roulin terzo (120): settima piazza per Guglielmo Bosca (82).Tra le donne, come accennato, è la Norvegia a fare la voce grossa. Kristina Riis-Johannesen con 1206 punti parteciperà alla prossima Coppa del Mondo in ogni disciplina e  precede la connazionale Kristin Lysdahl (1092) e l'austriaca Nadine Fest (910): buon quarto posto finale ... (continua)

[ 10/03/2017 ] - Telenor e Norvegia: accordo da 11 milioni
Nessun appassionato avrà dimenticato la querelle di inizio stagione tra la Federsci Norvegese Skiforbund, lo sponsor esclusivo Telenor, Red Bull ed Henrik Kristoffersen, caso scoppiato dopo Soelden che ha portato il campione norvegese a saltare la tappa di Levi.Non sapremo mai se e quanto la stagione di Henrik sia stata condizionata da quegli episodi, di certo è stata inferiore alle attese, nonostante l'attuale terzo posto in generale, il secondo in slalom e il quarto in gigante.Ieri la TV di stato NRK ha annunciato un nuovo accordo tra Telenor e la federsci , un accordo che intende rafforzare l'esclusiva del marchio sui caschi degli atleti norvegesi, e per il quale Telenor pagherà 100 milioni di corone (pari a circa 11 milioni di euro) nei prossimi sei anni.Secondo il presidente Erik Roste "è uno degli accordi più importanti mai firmati", che porterà ad importante iniezione di liquidi nelle casse dello sci alpino norvegese. "Tutti gli atleti dovranno portare il marchio Telenor da ora in poi" ha confermato Roste, però non è chiaro se e come sarà impattato Aksel Lund Svindal che ha un accordo in essere con Red Bull.Nel frattempo Kristoffersen aveva citato in tribunale la federsci per il mancato accordo con Red Bull, per 15 milioni di corone: nella prima udienza, a metà dicembre, il Tribunale di Oslo aveva respinto la richiesta, ma non è ancora fissata la data del dibattimento finale.  (continua)

[ 07/03/2017 ] - Tutto pronto per i Mondiali Juniores 2017 di Are
Da domani, mercoledì, cominceranno ad essere assegnate le medaglie del Mondiale Juniores di Are, la rassegna iridata dedicata ai giovani classe 1996-2000 di tutto il mondo.La manifestazione è ufficialmente aperta da lunedì, quando si sono svolte le prime prove cronometrate, replicate questa mattina.Domani toccherà alla discesa libera, giovedì 9 ai superg (sia M che F), venerdì 10 alla combinata femminile; sabato 11 alla combinata maschile; domenica 12 al gigante femminile e al Team Event; lunedì 13 al gigante maschile e allo slalom femminile; martedì 14 si chiude con lo slalom maschile.I Mondiali Jr sono parte del percorso di avvicinamento di Are ai Mondiali 2019, il cui comitato era presente a St.Moritz nell'ambito del progetto FIS di 'knowledge sharing', e permetterà al paese scandinavo di rodare i meccanismi organizzativi.Are ha già ospitato numerosi eventi legati agli sport invernali: nello sci alpino ricordiamo i Campionati del Mondo 1954 e 2007, moltissime tappe di Coppa del Mondo maschile e femminile fin dal 1969, e un anno fa i mondiali di Freestyle Junior. Inoltre Are organizzerà le Finali di Coppa del Mondo della prossima stagione, dopo i Giochi Olimpici.La pista 'Olympia' è la stessa dei Mondiali 2007 e delle gare femminili di Coppa del Mondo.L'hashtag ufficiale è: #jwsc2017.Nella storia dei Mondiali jr vantiamo 9 ori in libera: 8 uomini (Piantanida, Bormolini, Sulzenbacher, Berbenni, Patscheider, Plank, Casse, Battilani) e 1 tra le ragazze, grazie a Nadia Fanchini nel 2005.Tra gli uomini, prima prova all'austriaco Maximilian Lahnsteiner in 1:07.97 davanti allo svedese Olle Sundin (+0.24) e all'americano Erik Arvidsson (+0.32). Quinto Nils Alphand (figlio di Luc) a +0.61, 7/o Federico Simoni (+0.76) e 10/o il secondo tra gli azzurri Alexander Prast.Più attardati Nicolo Molteni 39/o e Giulio Zuccarini 53/o a +2.70.Questa mattina tempo più basso per Alphand in 1:24.48, davanti a Lahnsteriner (+0.03) e Sundin (+0.04). Primo degli azzurri è Prast 12/o a ... (continua)

[ 20/02/2017 ] - Coppa Europa: Buzzi 10/o a Sarentino
A Sarentino festeggia l'Austria: nella prima delle tante gare in programma nella località altoatesina, Christian Walder centra infatti il quarto successo in Coppa Europa imponendosi in supergigante in 1:11.30. Sul podio sventolano anche la bandiera rossocrociata per Gian Luca Barandun (+0.16) e di nuovo quella biancorossa per Johannes Kroell (+0.21), mentre l'altro svizzero Gilles Roulin e il norvegese Bjoernar Neteland completano la top five.Non troppo entusiasmante la gara degli azzurri: Emanuele Buzzi conclude 10/o, con Giulio Bosca 17/o, Werner Heel 20/o e Davide Cazzaniga 30/o. Molto lontani dalla zona punti Federico Simoni, Nicolò Cerbo, Florian Schieder, Nicolò Molteni, Alexander Prast e Federico Paini, mentre Federico Tomasoni e Christoph Atz non chiudono la gara.Termina così la stagione continentale di supergigante, che sorride a Gilles Roulin (357 punti) davanti all'austriaco Niklas Koeck (337) e a Barandun (278), tutti e tre vincitori del posto fisso per la prossima stagione di Coppa del Mondo. Quinto posto finale, a quota 236, per Mattia Casse. (continua)

[ 14/02/2017 ] - Frattura al malleolo destro per Mattia Casse
(da fisi.org) Mattia Casse, infortunatosi durante lo slalom della combinata a St.Moritz, ha effettuato oggi alla clinica La Madonnina di Milano gli esami del caso. E' stato poi valutato dalla Commissione Medica FISI presso l'ospedale Galeazzi che ha rilevato la frattura composta del malleolo destro.A Casse è stato messo un tutore, ma ora dovrà stare a riposo. (continua)

[ 13/02/2017 ] - St.Moritz: Oro combinata a Luca Aerni, 4/o Paris
La Svizzera vince l'oro anche in combinata alpina continuando il momento magico a questi Mondiali casalinghi di St. Moritz. Luca Aerni, un po' a sorpresa porta a casa il suo primo titolo iridato tra i giubilo dei suoi tifosi ancora scatenati dopo la vittoria di ieri in discesa di Beat Feuz. L'impresa fa notizia perchè l'elvetico, ma a vittoria in coppa dl mondo a livello individuale, tranne che in un team event, si è messo alle spalle, per un solo centesimo recuperando 30 posizioni, niente popo di meno il grande favorito della vigilia Marcel Hirscher. Il campione salisburghese non riesce a riconfermare la medaglia d'oro di due anni fa a Beaver Creek, reduce anche dai postumi influenzali dei giorni scorsi, non brillando come il suo solito, ma portando a casa comunque un argento che forse vale come un oro visto la non certo ottima manche tra i pali stretti. Sul terzo gradino del podio il Suisse Day è completato dal bronzo di Mauro Caviziel finito a 6 centesimi. La medaglia di legno ad uno dei grandi delusi di oggi, il norvegese Aleksander Kilde finito a pari merito con il nostro Dominik Paris, giunti a 34 centesimi dalla medaglia di bronzo. "Poteva esserci una bella sorpresa in questa gara  - ha dichiarato ridendo al traguardo il carabiniere della Val d'Ultimo - nulla è scontato, dipende anche da come ti alzi la mattina. Ho rischiato tutto, ma non è andata. Comunque sono contento così". Resta il rammarico per la manche in discesa non all'altezza di Domme, mentre tra i pali stretti l'azzurro ha regalato una prova maiuscola, ma non sufficiente ad andare a prendere una medaglia. Una giornata marcata svizzera con 6/o Justin Murisier e 7/o Carlo Janka. Masticano amaro i francesi stessa e soprattutto Alexis Pinturault, dato tra i favoriti, nonostante una discesa discreta finita davanti a Hirscher, ma non in grado di rimanere sul treno delle medaglie, finendo solo 10/o.Uno slalom non bello, su un pendio anonimo, leggermente più corto rispetto a quello che vedremo nella gara ... (continua)

[ 13/02/2017 ] - St.Moritz: a Baumann la discesa della combi
Romed Baumann, pettorale n.3 e bronzo in combinata a Schaldming 2013, guida la manche di discesa della combinata alpina mondiale di St.Moritz.L'austriaco, arrabbiato e deluso per l'esclusione dal quartetto dei liberisti, ha disegnato un'ottima manche di discesa in 1:39.25, tempo vicino ai migliori di ieri, davanti al francese Adrien Theaux (+0.12) e al tedesco Thomas Dressen (+0.32), ieri autore di una bella prova in discesa.In ottica medaglia, dopo la manche di slalom, ci sono Justin Murisier 14/o a +1.18 da Baumann, Alexis Pinturault - favorito n.1 - 18/o a +1.46, Marcel Hirscher 23/o a +2.30.Dunque Murisier ha un secondo e un decimo su Hirscher, la Svizzera già sogna un'altra medaglia.In generale i velocisti non hanno fatto la differenza su questo tracciato e in questa manche: Kjetil Jansrud, ieri 'legno' a pochi centesimi dal podio è 6/o a +0.68, pari merito con Carlo Janka.Male, senza mezzi termini, gli Azzurri: Dominik Paris è appaiato a Baumann fino a metà gara, ma arrivato nel tratto dei curvoni centrali accusa 7 decimi, segno che proprio non ha digerito quel settore del tracciato.Così Domme accusa 69 centesimi al traguardo, ottavo tempo, quando invece avrebbe dovuto avere molto margine di vantaggio per buttarsi poi in slalom.Anche Peter Fill è vicinissimo a Baumann fino a metà, poi sbaglia la linea nello stesso punto in cui aveva avuto difficoltà ieri, ma non riesce a rimanere nel tracciato."Sono arrivato un po' lungo e poi mi sono trovato troppo basso - dichiara Peter al parterre -. Hanno spostato un paio di porte, la seconda è proprio li sul cambio di pendenza."Mattia Casse è 13/o a +0.95, certamente migliorato rispetto alle prove o alla gara ma comunque distante dal vertice, mentre Riccardo Tonetti è fuori dai top30 con +3.16 e quindi partirà dopo Baumann.Alle 13 è in programma la decisiva manche di slalom. (continua)

[ 12/02/2017 ] - St.Moritz2017: Feuz è oro in discesa,male l'Italia
La Svizzera esulta: l'oro della velocità resta in casa. Beat Feuz, davanti agli occhi di Roger Federer, recente vincitore degli Australian Open, succede al suo collega Patrick Kueng, iridato due anni fa a Beaver Creek,e  oggi solo 4/o e medaglia di legno a pari merito con l'altro grande sconfitto sconfitto di questa discesa Kjetil Jansrud, a soli 2 centesimi dal podio, come i nostri due azzurri Fill e Paris, finiti però più dietro. Per il 30enne di Roseggli si tratta della seconda medaglia iridata, dopo il bronzo di Beaver Creek, la prima d'oro lui che proprio qui alle finali dello scorso anno sulla Corviglia trionfò. Per la Svizzera si tratta dell'ottava medaglia d'oro in discesa. L'amore tra l'elvetico, che aveva rischiato di finire anticipatamente la carriera per problemi di salute, e questa pista dunque prosegue.Una gara quanto mai aperta che ha visto numerosi colpi di scena al vertice. Alla fine è arrivata anche la seconda medaglia per il canadese Erik Guay, oro a sorpresa in super-g martedì, che porta a casa la sua terza medaglia ad un mondiale, dopo anche l'oro in discesa di Garmisch 2011. Il bronzo se lo aggiudica, invece, il vincitore della discesa di Val Gardena l'austriaco Max Franz, facendo tirare un sospiro di sollievo al clan del Wunder team ancora a secco in campo maschile dopo le tre medaglie delle donne. Fuori dal podio restano a bocca asciutta il grande sconfitto di oggi, il norvegese Jansrud, come pure il suo collega di squadra Kilde 6/0 a 49 centesimi.Per l'Italia non c'è gloria nemmeno oggi. I due azzurri fanno la miglior prova possibile, ma non basta. Meglio sicuramente Peter Fill, il leader di specialità in coppa, con una sciata pulitissima, forse troppo, che gli valgono però solo il . Più sporca la discesa di Dominik Paris, migliore rispetto a quella delle prove, ma incappato in qualche sbavatura di troppo pagata alla fine con un 13/o posto. Mattia Casse, all'esordio iridato, conclude 22/o (+1.30). Secondo mondiale consecutivo dunque nel ... (continua)

[ 12/02/2017 ] - St.Moritz2017: Allegra....Lascia o Raddoppia
Allegra...Buongiorno a tutti. C'è stata grande delusione ieri per la cancellazione della regina delle specialità alpine, la discesa libera maschile, a causa del mitico "Serpente del Maloja".Una coltre di nubi, sinuosa che da metà mattina ha iniziata ad avanzare da ovest verso est, e a causa anche dell'assenza di ventilazione, si è praticamente fermata a metà della pista Corviglia impedendo qualsiasi possibilità di disputare regolarmente questa gara iridata. Sopra sole, sotto sole, nel mezzo la nebbia che ha costretto gli organizzatori e i quasi 40mila spettatori a ridiscendere a valle mestamente.Oggi però ci si riprova, raddoppiando. Sì, perchè ieri la Fis ha deciso di disputare nella stessa giornata due discese, quella femminile programmata secondo calendario alle ore 12.00 che viene però anticipata alle ore 11.15 e quella da recuperare, la maschile, alle ore 13.15. Negli ultimi venticinque anni solamente in due rassegne iridate ebbe luogo una doppia discesa nella stessa giornata: nel lontano 1993 a Morioka e più recentemente ad Aare 2007. Sarà dunque un'abbuffata di velocità per gli appassionati di sci alpino con ben sei medaglie da assegnare in una unica giornata.Il cielo quest'oggi non vede splendere il sole come ieri. Al momento è coperto con velature alte, ma si teme l'arrivo della nebbia. Comunque la Fis ha deciso per dare priorità alla gara femminile. In caso di ritardi sarà spostata la gara maschile ad altra data a causa della concomitanza con i mondiali di biathlon.Dunque oggi, nello stesso giorno scopriremo chi sarà il nuovo campione del mondo di discesa femminile e maschile succedendo così a Patrick Kueng, presente al via a difendere il titolo insieme agli altri due del podio Ganong e Feuz, e a Tina Maze presente ma in qualità di commentatore per Eurosport,  e assenti saranno anche le latre due del podio di Beaver Creek Anna Veith (rinuncia) e Lara Gut (infortunio). Per l'Italia la via tra gli uomini Peter Fill, Dominik Paris e il debuttante al mondiale ... (continua)

[ 11/02/2017 ] - St.Moritz2017: Discesa uomini si recupera domani
Pochi istanti fa la Fis per bocca del Race Director, l'italiano Markus Waldner, ha comunicato che la discesa libera maschile valida per il Mondiale di St. Moritz, cancellata oggi per la nebbia sarà recuperata domani, domenica 12 febbraio, alle ore 13.30. Di conseguenza la discesa libera femminile in programma sempre domani alle ore 12.00, sarà anticipata alle ore 11.15.Esistono solo due precedenti come questo negli ultimi 25 anni: nel 1993 a Morioka e ad Aare 2007.L’Italia in campo maschile schiera Peter Fill, Dominik Paris e Mattia Casse, mentre il quartetto femminile sarà composto da Sofia Goggia, Elena Fanchini, Verena Stuffer e Johanna Schnarf, operata solo una settimana fa alla spalla infortunata in allenamento, e che ha sciolto le riserve sulla sua presenza dopo un consulto con i tecnici azzurri.Ecco le dichiarazioni di alcuni Azzurri:Peter Fill: "oggi tanta attesa, non è semplice, perchè devi rimanere concentrato, con la tensione alta, e anche se non fai niente ti stanchi. Peccato perchè era una bella giornata, con tanta gente al traguardo. Ora bisogna trovare il modo di staccare un po', trovare tranquillità, camminare un po' per smaltire la fatica dell'attesa."Dominik Paris: "in hospitality vedevamo le immagini e la nebbia e si capiva che sarebbe stata dura. Tutti abbiamo capito che sarebbe stata difficile, però la tensione c'è, deve rimanere. Siamo però abituati, sappiamo che può succedere, viene un po' di stanchezza nella testa, però poi si recupera."Elena Fanchini: "oggi ho avuto sensazioni buone. E' il mio sesto mondiale, sono contenta di essere qui e come tutte darò il massimo. L'obiettivo? Sì, c'è, voglio arrivare in partenza convinta e sciare come so."Hanna Schnarf: "Domani sarò in gara. Mi sento bene, una settimana fa non avrei mai pensato di poter gareggiare, ho fatto di tutto per essere qui. Speravo tanto nella prova di oggi perchè quelle che ho fatto ho frenato, domani scenderò a tutta. Per recuperare dopo un infortunio ci vuole testa e fisico, ... (continua)

[ 11/02/2017 ] - St.Moritz: discesa maschile cancellata per nebbia
Aggiornamento ore 14.10: la giuria ha deciso di cancellare definitivamente la discesa odierna. Vi aggiorneremo sulle prossime decisioni circa il recupero, ricordando che mercoledì 15 è giornata senza gare.Aggiornamento ore 14.00: prossima decisione alle 14.15 per ultima possibile partenza alle 14.30, la nebbia perdura a metà tracciato.Aggiornamento ore 13:30: ora il banco di nebbia è sceso a metà pista e rimane molto fitto. La prossima decisione della giuria sarà alle 14, per confermare eventuale partenza alle 14.15, ma è molto probabile che la gara sarà rimandata.Aggiornamento ore 13.10: la nebbia non se ne va, e la giuria ha posticipato la partenza alle 13.15, poi alle 13.30 e alle 13.45, con prossima decisione alle 13.30Discesa libera mondiale di St.Moritz rimandata alle 13: la gara, prevista alle 12, è stata prima rimandata alle 12.30 e poi alle 13 a causa di un fitto banco di nebbia che, in arrivo dal Maloja, staziona sulla parte alta del tracciato.Alle 13 la prossima decisione delle giuria: alle 12.30 è stato fermato il primo apripista, e la giuria continua a tenere monitorata la situazione minuto dopo minuto.Sole, invece, nella parte bassa del tracciato.Tre gli azzurri al via: Peter Fill pettorale n.9, Dominik Paris #15, e Mattia Casse con il #28.Il parterre d'arrivo della Corviglia questa mattina: (continua)

[ 11/02/2017 ] - St.Moritz2017: Allegra...è tempo di discesa
Allegra...Buongiorrno a tutti. Oggi è il giorno della discesa libera maschile, la Regina delle specialità alpine. Sono attesi secondo alcune stime circa 35mila spettatori, moltissimi già in viaggio con decine di treni speciali dalle prime ore dell'alba per giungere da ogni parte della Svizzera e delle regioni limitrofe. Complessivamente tra la giornata di oggi e quella di domani quando si correrà la discesa libera femminile si calcola che le presenze arriveranno a circa 70mila spettatori, a cui si devono aggiungere gli oltre 1.200 volontari all'opera e i quasi mille media accreditati, tra giornalisti, operatori tv, fotografi e tecnici radio-tv.Il meteo questa tra ieri e questa notte ha riservato un po' di neve, tra i 5 e i 20 cm, prontamente ripulita dalla pista di gara nel corso della notte. Il problema potrebbe arrivare dalla nebbia che qui crea sempre qualche problema. Questa mattina presto le nubi stazionavano basse in valle, lasciando solo la parte alta a godersi il sole. Proprio per le previsioni date avverse la preciso servizio meteo elvetico è stata cancellata l'ultima prova cronometrata della discesa donne, prevista inizialmente alle ore 14.00, anticipata alle 9.30 e poi ieri sera alla riunione dei capitani definitivamente annullata. Oggi dunque tutti i riflettori saranno puntati solo ed esclusivamente sugli uomini jet. Una discesa libera che vede diversi favoriti tra cui anche i nostri Peter Fill (pettorale 9) e Dominik Paris (pettorale 15). Sarà un'Italia per certi versi inedita, con soli tre alfieri, dei quattro consentiti, questo in parte dovuto all'assenza di Christof Innerhofer per la frattura composta alla tibia che non gli ha consentito di essere al via a questa rassegna iridata. E' capitato raramente nella storia del mondiale che gli azzurri nella velocità pura non fossero in grado di schierare quattro atleti. Oltre a Fill e Paris della partita ci sarà anche Mattia Casse. L'Italjet comunque schiera il leader attuale della specialità Peter Fill, ... (continua)

[ 10/02/2017 ] - St.Moritz 2017: terza (mini)prova a Pinturault
Ieri sera alla riunione dei capitani Markus Waldner e gli organizzatori hanno deciso di programmare una ulteriore prova per il settore maschile, in programma questa mattina dalle 9.30 fino alla penultima porta, uscendo poi dalla pista per non creare interferenze con la gara delle donne.Tempo coperto e nuvole basse, ma programma confermato: alle 9.30 ha preso il via la prova, con diversi atleti che però hanno preferito risparmiare le energie, per cui non sono partiti la maggior parte dei protagonisti, come Erik Guay, Carlo Janka, Hannes Reichelt, Manuel Osborne-Paradis, Kriechmayr, Kueng, Feuz, Ganong e Baumann, quest'ultimo escluso dal quartetto di domani.79 iscritti alla prova, dei primi 30 sono partiti in 14.In pista invece tutti gli azzurri, che stanno cercando il feeling con il tracciato, visto che nelle precedenti due prove sono sempre stati abbastanza lontani dai migliori.Il miglior tempo di questa miniprova, quasi 20 secondi più corta rispetto a ieri, è stato di Alexis Pinturault in 1:22.62, 9 centesimi più veloce di Peter Fill, davanti all'elvetico Hintermann (+0.13) e allo svedese Monsen (+0.22).Solo 7/o Dominik Paris (+0.38), Mattia Casse 13/o a +0.87, Riccardo Tonetti 37/o a +2.50Molto indietro Kjetil Jansrud, a +1.75. Da segnalare che Marcel Hirscher non ha preso parte alla prova perchè malato, ha la febbre ed è rimasto in albergo per risparmiarsi in vista della combinata di lunedì.  (continua)

[ 09/02/2017 ] - St.Moritz: Kriechmayr il più veloce nella 2a prova
La seconda prova maschile (ultima prima della gara) è stata posticipata dalle 12.30 alle 13.30 per il ritardo di quella femminile, poi in un primo momento annullata dopo 24 atleti a causa della nebbia, che è tornata a tormentare la "Corviglia".Verso le 15.10 gli organizzatori hanno deciso di far ripartire la prova.Tra gli atleti giunti al traguardo fino all'interruzione, miglior tempo per l'austriaco Vincent Kriechmayr in 1:40.31, che sta lottando nelle qualifiche interne per strappare un biglietto per sabato, nettamente avanti all'elvetico Beat Feuz (+1.30) e al connazionale Matthias Mayer (+1.34).Quarto tempo per il vincitore del superg Erik Guay (+1.41) mentre Romed Baumann è 5/o a +1.60: tre austriaci nei primi cinque posti proprio per via delle selezioni interne, dove potrebbe essere Baumann a rimanere senza pettorale.Completano la top10 Carlo Janka 6/o, Johan Clarey 7/o, Kjetil Jansrud 8/o, Guillermo Fayed 9/o e Hannes Reichelt 10/o.Per l'Italia sono scesi in pista Peter Fill 12/o a +1.88, Dominik Paris e Mattia Casse autori dei tempi più alti con +2.60 di distacco, mentre non ha fatto in tempo a scendere Riccardo Tonetti.Ecco Paris al parterre: "ho sbagliato un po' oggi ma niente di particolare. Oggi ho tirato abbastanza, sembra che non vada molto...La pista mi piace però...No, non è un problema di materiali, sto cercando il feeling con la pista. Dipenderà anche dal meteo, che fa tanto, però è uguale per tutti."E Peter Fill: "sabato è un altro giorno, speriamo vada meglio. Cerco di stare normale, tranquillo, cerco di cogliere l'atmosfera, che può caricarti. Sabato voglio far vedere quello di cui sono capace."   (continua)

[ 08/02/2017 ] - St.Moritz 2017: Erik Guay oro in superg.Paris 9/o
Aspetti la Norvegia, aspetti sopratutto Kjetil Jansrud e quando va in testa pensi che l'oro sia assegnato, poi Aleksander Kilde, a pochi centesimi dal capitano, a completare una fantastica doppietta norvegese.Fermi tutti, perchè come ieri anche oggi l'atleta che non ti aspetti arriva e vince la medaglia d'oro.Il canadese Erik Guay, 35 anni (è il più anziano vincitore di sempre ai Mondiali), campione mondiale di discesa nel 2011 a Garmisch, sceglie proprio la gara mondiale di St.Moritz per ritrovare l'antico amore con questa disciplina (sua la coppa di specialità nel 2010) e vincere la gara.Guay ha chiuso in 1:25.38, è stato perfetto negli ultimi 15 secondi, dove ha recuperato quasi 4 decimi al fulmine norvegese, bravissimo a portare velocità sul tratto finale, azzeccando linea e tempismi.In questa stagione è stato 3/o in Val Gardena, su un tracciato completamente diverso, l'ultima vittoria in superg in Coppa risale addirittura a Garmisch 2010, e proprio a Garmisch 10 giorni fa è caduto e solo grazie all'airbag ne è uscito del tutto illeso.Una gara aperta, con condizioni di visibilità non ottimali, con luce piatta a causa del cielo nuvoloso: i salti hanno creato non poche difficoltà agli atleti, in molti hanno sbagliato linee e traiettorie, in particolare nel tratto tra 40" e 60" di gara.Passano i pettorali, forse migliora leggermente la visibilità, e arriva il secondo colpo di scena: Manuel Osborne-Paradis è vicinissimo al suo capitano fino a metà gara, poi perde qualcosa ma per soli tre centesimi si infila davanti a Kilde, buttandolo giù dal podio e trasformando la doppietta norvegese in doppietta canadese! Fantastico regalo per i suoi 33 anni compiuti proprio oggi.I risultati a sorpresa sono tipici di un Mondiale, certo che la prestazione di Osborne-Paradis era davvero difficile da pronosticare, non entrando nei top10 in superg da Lake Louise 2014!Anche oggi giornata amara per l'Italia, dove le maggiori speranze erano concentrate su Dominik Paris e Peter Fill, ... (continua)

[ 08/02/2017 ] - St.Moritz2017: Allegra...è tempo di super-g uomini
LIVE DA ST. MORITZ - Allegra a tutti... buongiorno a tutti da St. Moritz. Cielo coperto quest’oggi e seconda giornata di gare con l’assegnazione delle medaglie per il super-g maschile. Dopo una splendida giornata di ieri, con cielo pressoché terso e temperature basse, oggi il cielo si presenta coperto, ma al momento non ci sono precipitazioni nevose, ma in pista la visibilità è piatta. Le precipitazioni però sono previste in intensificazione a partire dalla tarda mattinata. Ieri sera in occasione del team capitan meeting il race director Markus Waldner ha annunciato lo spostamento alle 9.30 della prima prova cronometrata della discesa donne, prevista inizialmente alle ore 14.00. Questo per evitare problemi con la nevicata prevista in arrivo per tutta la giornata. Sarà comunque una leggera spruzzata con 5 cm previsti in zona partenza e circa 2 cm in zona arrivo a 2.040 metri di altitudine. Dunque non ci sarebbero problemi per il regolare svolgimento della prova femminile e della gara maschile prevista per le ore 12.00 (diretta tv a partire dalle 11.30 su Raisport+HD ed EurosportHD). Traccia il tecnico azzurro Alberto Ghidoni, sperando che porti meglio di ieri quando a tracciare fu Ghezze con Rulfi. Le nostre chance di medaglia sono affidate a Dominik Paris e Peter Fill, con loro in pista anche altri due azzurri Mattia Casse e Emanuele Buzzi, arrivato all’ultimo istante a sostituire Luca De Aliprandini vittima di una caduta nei giorni scorsi in allenamento. Favoriti d’obbligo i norvegesi Jansrud e Kilde, i padroni di casa con Carlo Janka in testa, senza tralasciare Alexis Pinturault e Marcel Hirscher e qualche outsider come accaduto ieri nella gara femminile.CARO VITA A ST. MORITZ – Il costo della vita è caro a St. Moritz. Non è un mistero che in Svizzera il caro vita è tra più elevati in Europa, ma è altrettanto vero che qui si guadagna proporzionalmente di più. Ciò non toglie che al nostro arrivo a St. Moritz ci siamo subito resi conto che non costa caro solo ... (continua)

[ 07/02/2017 ] - St.Moritz 2017: 1/a prova discesa a Feuz, 5/o Fill
LIVE DA ST. MORITZ - Finalmente il mondiale parte. Dopo le cancellazioni di ieri esordio sulla Corviglia per il settore maschile impegnato nella prima delle tre prove previste in vista della discesa libera maschile iridata di sabato 10 febbraio. Il più veloce è stato il padrone di casa Beat Feuz con il tempo di 1'42"14, precedendo il francese Brice Roger, staccato di 21 centesimi, mentre terzo è un altro elvetico Patrick Kueng (+0.27). Segue la sorpresa statunitense, classe 1991, Jared Goldberg a precedere il nostro Peter Fill, il migliore degli azzurri, in ritardo di 48 centesimi. Più staccato Dominik Paris, 18/o a pari tempo con Travis Ganong, a +1.22, Mattia Casse (+2.31) chiamato a sostituire l'infortunato Christof Innerhofer in discesa, fuori dai top30 (+2.31) e Riccardo Tonetti (+4.40) che affronterà solo la combinata alpina.Condizioni ideali quest'oggi con sole, temperature basse, e fondo del tracciato in alcuni punti barrato, soprattutto nella parte finale. La seconda prova cronometrata è prevista per giovedì 9 febbraio."Pensavo peggio - ci dice Peter Fill al traguardo - oggi le condizioni meteo sono decisamente ottime. Speriamo che lo siano anche domani per il super-g, ma sappiamo che non sarà così visto che è atteso un peggioramento del tempo. Comunque non ci pensiamo e vedremo come andrà a finire. La gara di discesa, invece, è sabato e per allora tutto può cambiare ancora: fondo della pista e meteo che qui è abbastanza importante".Domani, dunque, l'appuntamento è con il super-g maschile, in gara per l'Italia Peter Fill, Dominik Paris, Mattia Casse e Emanuele Buzzi con diretta tv su Raisport+HD ed Eurosport a partire dalle ore 11.30. (continua)

[ 06/02/2017 ] - Emanuele Buzzi convocato per il superg Mondiale
Con il forfait di Christof Innerhofer e i guai fisici di Luca De Aliprandini, i coach azzurri hanno deciso di convocare Emanuele Buzzi per il superg mondiale, in programma mercoledì a St.Moritz.Il carabiniere classe 1994, cresciuto nello Sci Club Sappada e nel Comitato Friuli Venezia Giulia, ha conquistato sabato scorso il 4/o posto nel superg di Hinterstoder di Coppa Europa.Nel massimo circuito vanta 24 pettorali e 5 risultati nei top30, tutti conquistati negli ultimi 12 mesi, ed è all'esordio ai Mondiali.Il quartetto azzurro per mercoledì sarà quindi formato da Dominik Paris, Peter Fill, Mattia Casse ed Emanuele Buzzi. (continua)

[ 06/02/2017 ] - St.Moritz 2017: le speranze Azzurre di medaglia
Il Mondiale di St.Moritz è ormai al via, proviamo ad analizzare la situazione in Casa Italia, le speranze di medaglia nel complesso e in ogni singola disciplina, ben sapendo quanto sia complicato per i media, ma anche per gli atleti, conquistare i primi tre posti in una gara secca.L'Italia parte purtroppo con alcuni problemi fisici che nelle ultime ore hanno in parte ridisegnato la squadra: si è infortunato Luca De Aliprandini, che salterà sicuramente il superg e proverà a recuperare per il gigante; si è infortunata alla spalla Hanna Schnarf, che (probabilmente) salterà la combinata e proverà ad esserci in discesa; Patrick Thaler si è infortunato al collaterale a Schladming e lotta contro il tempo per esserci; infine ha dichiarato forfait Christof Innerhofer, l'eroe di Garmisch, secondo nel superg di Kitz, e uno degli azzurri più attesi quando si sente profumo di medaglie.E veniamo al pronostico, sapendo che ci saranno 10 eventi da medaglia individuale (30 medaglie disponibili) + le tre del Team Event.Negli ultimi Mondiali abbiamo raccolto 2 medaglie a Isere '09 (1 argento e 1 bronzo), 6 a Garmisch 2011 (1 oro, 2 argenti, 3 bronzi) (e metà bottino grazie al solo Innerhofer), 3 a Schladming (2 argenti un bronzo) e "zeru tituli" a Vail 2015.Il possibile bottino di St.Moritz 2017? 5 medaglie.Se quindi fare peggio di Vail non sarà difficile, anche ripetere l'acuto di Garmisch non sarà facile, ma a proposito di quell'edizione è interessante notare che tutti i medagliati (Innerhofer, Moelgg, Fill, Brignone) non solo sono ancora in squadra, ma sono di nuovo loro, con qualche importante aggiunta, a cui ci affidiamo per questa edizione. Purtroppo, come detto, Innerhofer non sarà della partita.Nel settore femminile l'Italia arriva come prima nazione del ranking, con una sola vittoria conquistata (Brignone), ma un grande risultato di squadra (14 podi) e addirittura 49 "top10" conquistate, staccando nettamente tutte le altre in questa speciale classifica.La squadra maschile ha ... (continua)

[ 03/02/2017 ] - CE: poker di Roulin, Buzzi 4/o
Quattrocento punti in due giorni: l’impresa riesce in Coppa Europa a Gilles Roulin, che dopo il clamoroso tris di ieri vince anche il supergigante conclusivo della tappa di Hinterstoder. L’atleta svizzero, tesserato per lo sci club di Lenzerheide-Valbella, stacca il tempo di 1:13.73, col quale precede di 16/100 l’austriaco Niklas Koeck e di 27/100 l’altro biancorosso Christoph Neumayer.Appena un centesimo dietro, ecco un ottimo Emanuele Buzzi, di gran lunga alla miglior prestazione di una stagione in cui, comunque, sta accumulando esperienza e punti in Coppa del Mondo. Il carabiniere di Sappada precede il francese Nils Allegre, ma altri due azzurri non sono molto lontani: la 7/a piazza di Mattia Casse e l’8/a di Guglielmo Bosca regalano infatti una prestazione molto positiva ai ragazzi di Alexander Prosch.In zona punti s’inseriscono anche Werner Heel, 24/o, e, per la prima volta in stagione, il carabiniere Nicolò Cerbo, 26/o: più lontani invece Pietro Zazzi e Christoph Atz, con Federico Paini e Matteo De Vettori out.La Coppa Europa si sposta ora a Jasna per due giganti a metà della prossima settimana: Roulin guida la classifica generale con 883 punti, oltre 350 lunghezze di margine sul connazionale Stefan Rogentin. (continua)

[ 02/02/2017 ] - CE Hinterstoder: tripletta di Roulin, Bosca podio
Programma rivoluzionato ad Hinterstoder, con due discese di cui una valida per la classifica di combinata alpina disputate in un solo giorno. Eppure, questo "tre per uno" di Coppa Europa ha un solo vincitore: Gilles Roulin.Elvetico di quasi 23 anni, aveva già vinto tre gare veloci del circuito nelle scorse settimane, ma oggi ha raddoppiato il suo bottino grazie ad una giornata pressoché perfetta. In una libera, precede il connazionale Gian Luca Barandun di 42/100 e l'austriaco Daniel Danklmaier di 52/100, con l'altro rossocrociato Stefan Rogentin e il norvegese Stian Saugestad giù dal podio. L'undicesimo posto di Matteo De Vettori è il miglior risultato di casa Italia, con Werner Heel 16/o, Guglielmo Bosca 17/o, Emanuele Buzzi 22/o e Mattia Casse 23/o, mentre Federico Paini, Pietro Zazzi, Christoph Atz e Nicolò Cerbo sono più lontani.Nell'altra discesa, dietro a Roulin ci sono l'austriaco Christian Walder (+0.07), il tedesco Manuel Schmid (+0.13), quindi ancora Barandun e l'altro teutonico Dominik Schwaiger. Per l'Italia ancora Casse 16/o, De Vettori 17/o, Heel 19/o e Buzzi 25/o.Nella combinata inaugurata ieri con la manche di slalom, infine, c'è finalmente gloria anche per gli azzurri: dietro a Roulin e Rogentin, infatti, ecco Guglielmo Bosca, col milanese cresciuto in Val d'Aosta al secondo, importantissimo podio della carriera davanti a Danklmaier e Barandun. 16/a piazza per Mattia Casse, nulla da fare per gli altri italiani che, venerdì, affronteranno un supergigante. (continua)

[ 29/01/2017 ] - Il punto sui convocati:Donne sugli scudi.NO Nani
Il DT Max Carca ha comunicato oggi le convocazioni ufficiali per i Mondiali di St.Moritz, tra i primi big team a sciogliere le riserve.Proviamo a capire le scelte e i ragionamenti fatti dallo staff tecnico, cominciando con il regolamento: massimo 24 atleti, 14 per sesso, a coprire 4 posti per 5 discipline (slalom, gigante, superg, discesa, combinata) + il Team Event.Sono state convocate 11 ragazze e 10 ragazzi, ed è da tempo che non avveniva questa 'inversione': i coach hanno voluto privilegiare gli atleti che hanno comunque ottenuto risultati di rilievo piuttosto che riempire ad ogni costo il contingente.La maggior parte avevano diritto alla convocazione sulla base dei criteri resi pubblici ad inizio stagione, per altri è stata utilizzato il criterio della scelta tecnica.Vediamo disciplina per disciplina la situazione in casa Italia.Nello slalom maschile Moelgg e Gross hanno soddisfatto i criteri, Thaler ci è andato vicino mentre Razzoli ha un 11/o posto (Kitz) come miglior risultato. I migliori 4 slalomisti sono comunque loro, ma nel caso Patrick Thaler, infortunatosi al ginocchio, non dovesse farcela, ecco che sarà pronto Tommaso Sala, inserito nel contingente come riserva, e che comunque avrà la possibilità di respirare l'aria del suo primo Mondiale.In gigante spicca l'assenza di Roberto Nani, il miglior specialista nelle ultime stagione, ma che in questa è davvero lontano dai migliori.Spazio quindi a Florian Eisath, Luca De Aliprandini e Moelgg, mentre il quarto gigantista sarà Riccardo Tonetti, che non ha centrato i requisiti minimi ma a livello di risultati e punti è il nostro quarto uomo, e potrebbe gareggiare anche in combinata.In superg, discesa e combinata puntiamo sui tre cavalieri Dominik Paris, Peter Fill e Christof Innerhofer, sperando che quest'ultimo possa recuperare dall'infortunio.Mattia Casse è stato inserito come riserva: riserva di Innerhofer, evidentemente, anche se non avendo un quarto discesista sembrerebbe ovvio schierarlo nella disciplina ... (continua)

[ 29/01/2017 ] - I 23 convocati Azzurri per i Mondiali di St.Moritz
Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha diramato i nomi dei convocati della Nazionale italiana per i Mondiali di St. Moritz, che prenderanno avvio il prossimo 7 febbraio. Per le convocazioni sono stati utilizzati i criteri già resi pubblici ad inizio stagione, e, per alcuni nominativi, è stato utilizzato il criterio della scelta tecnica.I convocati sono 21, 11 donne e 10 uomini, più due riserve. Ecco i nominativi dei convocati:Femmine (11)1. Marta Bassino2. Federica Brignone3. Chiara Costazza4. Elena Curtoni5. Irene Curtoni6. Elena Fanchini7. Sofia Goggia8. Francesca Marsaglia9. Manuela Moelgg10. Johanna Schnarf11. Verena StufferMaschi (10)1. Luca De Aliprandini2. Florian Eisath3. Peter Fill4. Stefano Gross5. Christof Innerhofer6. Manfred Moelgg7. Dominik Paris8. Giuliano Razzoli9. Patrick Thaler10. Riccardo Tonettiriserve1. Mattia Casse2. Tommaso Sala (continua)

[ 28/01/2017 ] - Garmisch: Fill secondo alle spalle di Reichelt
Seconda libera sulla Kandahar di Garmisch e secondo podio consecutivo per Peter Fill, ieri terzo, che migliora di una posizione e chiude per soli 16 centesimi alle spalle dell'austriaco Hannes Reichelt.Partito con il pettorale n.1 (come ieri), Reichelt ha indovinato le linee giuste nei difficili passaggi del tracciato bavarese, e nessuno è più riuscito a fare meglio di lui, conquistando così il 12/o successo in carriera, che mancava da Kvitfjell 2015. L'austriaco si presenta a St.Moritz nelle migliori condizioni, dopo un inizio di stagione difficile anche a causa dell'operazione alla schiena patita a settembre.Eccezionale oggi Peter Fill, deciso, sensibile, con la giusta cattiveria pur conservando il suo stile mai irruente, sempre morbido e tremendamente efficace sulle linee: solo 16 centesimi il suo ritardo al traguardo, tra i più veloci sul muro del Freie Fall.Risultato? Ora Peter è tornato davanti a tutti in classifica generale, è il detentore della Coppa ed è decisissimo a dimostrare che quella Sfera di Cristallo può essere rivinta.Il suo ruolino stagionale parla chiaro: terzo ieri, secondo oggi, quarto a Kitz una settimana fa, secondo in Isere a inizio dicembre, con il solo 'passaggio a vuoto' nella sua Val Gardena, pista che non si adatta molto a lui e dove ha chiuso 22/o.Con Jansrud, Paris e Reichelt sarà lotta fino alle Finali: al momento Peter guida con 279 punti, 32 sul norvegese, 61 sul connazionale e 79 sull'austriaco.A completare la festa azzurra arriva il 4/o posto di Paris, staccato di 76 centesimi, a soli 2 decimi dal terzo classificato, Beat Feuz. Gara diversa per il finanziere della Val d'Ultimo, molto più irruente e scomposto, non sempre a suo agio su un tracciato che a tratti assomiglia ad un superg, ma bravissimo a fare velocità da metà tracciato in giù.Anche 'Domme' dimostra di esserci, per le gare, per le medaglie, per la classifica.Passo indietro per Kjetil Jansrud, che dopo il secondo posto di ieri chiude 5/o a +0.81 e perde la leadership ... (continua)




 
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