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" Walchhofer " è presente in queste 532 notizie:

[ 05/12/2006 ] - Si torna in Europa nel segno dell'equilibrio
Sette gare e sette vincitori diversi, oltretutto di sette nazioni diverse. Non si può certo dire che in questo avvio di stagione non manchi l'equilibrio, soprattutto al maschile. Anche se, per certi versi, la situazione non è molto dissimile da quella della passata stagione: anche nel dicembre 2005 si tornava in Europa con 7 vincitori diversi, alcuni a sorpresa, come la coppia Svindal e Reichelt trionfatrice dei due super-g di Lake Louise e Beaver Creek. Chi l'anno scorso a quest'ora non aveva ancora conosciuto la gioia del successo era Benni Raich, quarto a Sölden e secondo alle spalle di Svindal a Lake Louise; poi le uscite premature in gigante e slalom. Più o meno come nei giorni scorsi, così come la puntuale vittoria di Miller; certo, l'exploit del dicembre 2004 è lontana, ma come dodici mesi fa l'americano non ha fallito l'appuntamento con la vittoria sulle nevi del Colorado. Ma allora...cosa è cambiato? Poco o niente, in fondo. E' cambiato che il wunderteam si ritrova tra le mani la sola vittoria di Raich a Levi, mentre nel 2005 dopo il successo di Maier a Sölden seppe approfittare delle zampate di Fritz Strobl e di Reichelt nelle prove veloci oltre ad altri ottimi piazzamenti. Ma, dati alla mano, la differenza non è poi così macroscopica ed in effetti l'unico nome davvero nuovo tra i vincitori di questo inizio di stagione è quello di Kucera, primattore di un super-g dall'andamento abbastanza strano. Blardone non è di certo una sorpresa e nemmeno lo svedese Myhrer, già in grande spolvero prima dell'inforcata di Levi ed importante rivelazione di due stagioni or sono. Come non è strano vedere altri campioni del calibro di Raich e Walchhofer non primeggiare: del ventottenne della Piztal si è già detto, discorso simile per il discesita, che nel corso della carriera è riuscito solo in un'occasione ad imporsi oltre Oceano, infarcendo il suo palmares di risultati non consoni al suo usuale ruolino di marcia. Solo raramente i due hanno brillato in America e ... (continua)

[ 01/12/2006 ] - Bode Miller aquila del Colorado; Fill ancora 4°
Ci voleva la sua Birds of Prey per fargli ritrovare le sensazioni dei giorni migliori. Ieri i primi segnali, oggi la zampata, o per dirla all'americana, la picchiata da autentico rapace (come vuole il nome della pista, "Uccelli da preda") verso il traguardo del Colorado. E' Bode Miller a suonare la carica dell'armata a stelle e strisce capace di piazzare quattro atleti tra i primi dieci. Le ultime due stagioni avevano regalato agli yankees altrettante doppiette a Beaver Creek, con lo stesso Miller e Rahlves a scambiarsi ad anni alterni la vittoria; oggi ci sono andati vicini grazie al successo di Miller e al terzo posto a sorpresa di Steven Nyman, mentre Scott Macartney e Marco Sullivan completavano l'opera con l'ottavo ed il decimo tempo. Ed in mezzo ai due americani spunta il "vecchietto" che non ti aspetti, il felino di Svizzera, Didier Cuche, marchiato con gli stessi Head di Miller e ritornato sul podio dopo qualche periodo non proprio felicissimo.
L'ex "spaghetti cow-boy" ha fatto una gara lineare, senza strafare nè eccedere in appariscenza. Partito con il numero 26, proprio mentre la nevicata che aveva caratterizzato la prima parte di gara andava scemando, ha controllato nel lungo tratto di scivolamento per poi aumentare i giri con l'aumentare delle pendenze, fino a precedere di 15 centesimi l'esperto Cuche e di 33 il più giovane compagno di squadra. Ma come ieri ai piedi del podio campeggia il tricolore, sbandierato a piena forza da Peter Fill, mostro di continuità in questo avvio di stagione e capace di incamerare 50 punti preziosissimi che gli permettono di tornare in albergo come primo della classe per la seconda giornata consecutiva. Bene Fill, bene Sulzenbacher: entrambi carabinieri, entrambi in evidenza sulle nevi del Colorado con il pusterese sesto, dietro a Michael Walchhofer e davanti a Marco Büchel. Ed a chiudere in bellezza ci pensano uno stupefacente Patrick Staudacher, undicesimo, un brillante Walter Girardi, ventiduesimo con Roland ... (continua)

[ 30/11/2006 ] - Prova a Beaver Creek: Walchhofer davanti a tutti
Neve e vento hanno concesso una breve tregua alla Birds of Prey che ha potuto ospitare ieri la prima (ed unica) prova cronometrata sull'impegnativa pista che oggi e domani ospiterà supercombinata e discesa. Il miglior tempo è stato stabilito dall'austriaco Michael Walchhofer (1:46.43) che è andato a precedere di una manciata di centesimi il compagno di squadra Cristoph Gruber e l'esperto svizzero Didier Cuche. Alle loro spalle ancora un pimpante Patrick Jaerbyn, MArco Buechel e la coppia francese Dalcin - Bertrand. Migliore degli italiani è stato il carabiniere di Castelrotto Peter Fill, sedicesimo mentre il commilitone Kurt Sulzenbacher ha chiuso 37imo, Roland Fischnaller 53imo davanti a Walter Girardi, Michael Gufler 57imo, Werner Hell 78imo, Florian Eisath 83imo e Davide Simoncelli 89imo.
Oggi di scena la supercombinata con tutti gli azzurri al via con l'eccezione di Sulzenbacher. Per quanto riguarda la discesa di domani, va segnalato che nella qualificazione interna del Wunderteam il giovane Andreas Buder si è guadagnato il posto in squadra superando nettamente l'esperto Werner Franz, trovatosi a malpartito sulla difficile pista del Colorado dopo il serio infortunio della passata stagione. (continua)

[ 25/11/2006 ] - A Lake ancora un Pietro da podio!
Pietro c'è. Eccome se c'è. Il polivalente di Castelrotto non si smuove più dal podio. Terzo nell'ultima discesa a Aare, eccolo ancora lì: a Lake Louise, il carabiniere altoatesino conquista un'altra piazza d'onore. Lo aspettavamo Peter: si è allenato sodo durante l'estate e l'autunno, pronto per un'altra annata agonistica all'insegna della polivalenza. Lo aspettavamo Fill: i tre podi in superG, combinata e discesa ci avevano indicato una crescita costante. Un proverbio dice: chi ben incomincia...Pietro, come lo chiamano in seno alla compagine azzurra, ha pennellato le giuste traiettorie sulla Mens Olympic, le linee più essenziali, sulle nevi canadesi di Lake Louise e si è portato a casa un brillante risultato. Solo Marco Buechel dal Liechtenstein e l'atleta di casa Manuel Osborne-Paradise hanno fatto meglio di lui. 4° l'austriaco Hans Grugger, 5° lo svizzero Didier Chuce e 6° "Herminator" Maier. Solo 9° Michael Walchhofer: l'aquilotto d'oltre Brennero consegna così il pettorale rosso del leader della disciplina a Buchel. Non solo Fill. L'Italia sorride anche per la 12a piazza dell'altoatesino Werner Hell e della 15a del "gigante pusterese" Kurt Sulzenbacher. Poi in classifica , tuttavi non a punti, 43° Walter Girardi, 46° Patrick Staudacher, 49° Florian Eisath, 50° Roland Fischnaller e 66° Davide Simoncelli. Sorpresa Stephan Klepper: il giovane tedesco chiude ottimo 8°. Infine indietro anche tre nomi illustri: Bode Miller 29°, Benni Raich 31° e il campione olimpico Antoine Deneriaz 37°. Dopo Levi con Giorgio Rocca, adesso Peter Fill a Lake Louise: due gare, due podi. L'italia va. Forza ragazzi! (continua)

[ 24/11/2006 ] - Lake Louise: nella 3a prova Osterreich über alles
E' un quintetto tutto austriaco a guidare l'ordine di arrivo della terza prova cronometrata in vista della discesa libera di domani, a Lake Louise. In una giornata ancora caratterizzata dalla scarsa visibilità, è stato il discesista del Niederosterreich Andreas Buder a stabilire il miglior tempo: 1:51.56 il crono staccato sulla pista olimpica dell'Alberta dal ventisettenne d'oltre Brennero. Alle sue spalle altre quattro aquile biancorosse: Hans Grugger, Mario Scheiber, Fritz Strobl e Cristoph Gruber, tutti entro un secondo di distacco da Buder. Ad interrompere il dominio del Wunderteam, ecco il francese Yannick Bertrand, capace di precedere l'accoppiata a stelle e strisce di Bode Miller e Steven Nyman. A chiudere i primi dieci gli esperti Didier Cuche e Patrick Jaerbyn con Klaus Kröll, il vincitore della scorsa coppa Europa Georg Streitberger, l'azzurro Peter Fill ed il campionissimo Michael Walchhofer a seguire. Diciasettesimo posto per un Hermann Maier apparso in ripresa nonostante la leggera sindrome influenzale che lo attanaglia, ventiseiesimo per Svindal e ventinovesimo per il campione d'Olimpia Antoine Deneriaz. Benjamin Raich, al pari del compagno Werner Franz, ha preferito non prendere parte alla terza sessione di prove.
Detto del confortante tredicesimo posto di Peter Fill, per trovare gli altri italiani bisogna scorrere la graduatoria sino alla 42ima posizione di Walter Girardi, la 45ima di Patrick Staudacher, la 50ima di Werner Heel, la 60ima di Florian Eisath, la 64ima di Kurt Sulzenbacher, la 66ima di Davide Simoncelli, la 68 di Roland Fischnaller e la 69ima di Michael Gufler. L'impressione è che in quest'ultima prova i ragazzi azzurri abbiano alzato il piede dall'acceleratore, magari per evitare rischi inutili in condizioni di visibilità resesi sempre più precarie con l'avanzare dei numeri di partenza.
Nonostante questo, la gara di domani sembra indirizzata ad imboccare la strada di Vienna. Il "dna del velocista" che caratterizza gran ... (continua)

[ 24/11/2006 ] - Seconda prova a Lake Louise, Steven Nyman vola
E' il giovane americano Steven Nyman il capofila del gruppo dopo la seconda prova cronometrata della discesa di Lake Louise che sabato inaugurerà la nuova stagione dei velocisti. Con la nebbia ed il maltempo protagonisti come nella giornata di ieri, lo statunitense è riuscito a completare il tracciato ridotto di qualche centinaio di metri nel tempo di 1:49.88, con mezzo secondo abbondante di vantaggio rispetto a Cristoph Gruber, il migliore nel corso della prima prova cronometrata. Al terzo posto l'esperto svedese Patrick Jaerbyn che ha preceduto un terzetto tutto austriaco composto da Klaus Kröll, dal rientrante Werner Franz e da Michael Walchhofer. A seguire Didier Cuche, con Benjamin Raich decimo davanti a Fritz Strobl, Marco Buechel e Bode Miller. Migliore degli italiani, come già nella giornata di ieri, il pusterese Kurt Sulzenbacher (15imo) mentre Peter Fill si è fermato subito a ridosso dei primi trenta (32imo). Presenti anche Walter Girardi (41imo), Patrick Staudacher (51imo), Davide Simoncelli (60imo), Michael Gufler e Florian Eisath (64imo e 65imo) mentre Werner Heel e Roland Fischnaller non hanno completato la prova.
Da segnalare anche il 18imo tempo del campione olimpico Antoine Deneriaz, il 20imo di Aksel Lund Svindal ed il 28imo di Hermann Maier che ha visto così fugate le preoccupazioni di non poter partecipare alla gara di sabato dopo il forfait della prima prova. Curioso notare tra gli apripista anche il campione norvegese Kjetill Andrè Aamodt, sulla via del completo recupero dopo il problema al ginocchio che ha caratterizzato la sua estate. Domani il terzo ed ultimo test cronometrato. (continua)

[ 22/11/2006 ] - Prima prova a Lake Louise: Gruber su Sulzenbacher
E' stato l'austriaco Cristoph Gruber l'autore del miglior tempo nella prima prova cronometrata in vista della discesa di sabato sulla pista olimpica di Lake Louise. Sulle nevi dell'Alberta, il trentenne d'oltre Brennero ha fermato i cronometri sul tempo di 1:54.27, appena un centesimo meno del carabiniere della Val Pusteria Kurt Sulzenbacher mentre al terzo posto, staccato di due centesimi da Gruber, si è piazzato l'esperto svizzero Didier Cuche. A seguire la coppia statunitense formata da Bode Miller e Marco Sullivan e le nuove leve della velocità, rappresentate dall'austriaco Andreas Buder e dal francese Yannick Bertrand. Per quanto riguarda gli altri big va segnalato il nono posto di Klaus Kröll, l'undicesimo di Ambrosi Hoffman, il tredicesimo di Peter Fill, il quindicesimo del padrone di casa Erik Guay davanti ad Hans Grugger e a Werner Hell. Più lontani Fritz Strobl (22imo), Benni Raich (24imo), Mario Scheiber (25imo), Michael Walchhofer (39imo) ed Aksel Lund Svindal (42imo). Passando agli altri italiani c'è da registrare il 44imo tempo di Roland Fischnaller, il 65imo di Davide Simoncelli capace di precedere nell'ordine Florian Eisath, Michael Gufler, l'americano Ted Ligety e Walter Girardi. Da notare il rientro alle gare dopo oltre un anno di stop per Werner Franz mentre Hermann Maier non ha preso parte alla prova: il campionissimo di Flachau era reduce da tre giorni di svago a Los Angeles ed ha preferito rinunciare alla prima prova cronometrata anche a causa della scarsa visibilità che ha convinto gli organizzatori ad abbassare la partenza di 200 metri. Domani sarà comunque al via della seconda prova.
Si ricorda infine che da quest'anno i pettorali di partenza non saranno determinati dall'inversione del risultato dell'ultima prova cronometrata, ma in base alla classifica punti Fis come avviene già per il super-g. (continua)

[ 16/11/2006 ] - La Coppa del Mondo si trasferisce oltreoceano
Ad una settimana dall'inizio delle prime gare nordamericane, sono molte le squadre nazionali che stanno ultimando la trasferta Oltreoceano. Giorgio Rocca e compagni sono appena decollati in direzione Canada e saranno seguiti domani dalle ragazze delle discipline tecniche che troveranno ad attenderle i bianchi pendii del Colorado. A bruciare tutti sul tempo sono stati però gli austriaci, partiti poco dopo lo slalom di Levi: il WC4, il gruppo di allenamento che comprende Hermann Maier, Benjamin Raich, Michael Walchhofer e Mario Scheiber, ha già potuto assaggiare le piste nordamericane, condividendo il tracciato con le ragazze a stelle e strisce tra cui anche una Julia Mancuso in cerca della miglior condizione fisica dopo l'operazione dello scorso aprile. Più sfortunate le ragazze del Wunderteam: decollate direttamente da Levi, hanno dovuto aspettare più di un giorno l'arrivo del bagaglio, perdutosi nei tragitti internazionali: insomma, anche la perfetta macchina austriaca a volte si inceppa!
Già in terra americana i portacolori sloveni e svizzeri: per gli uomini venerdì 24 prenderà il via la stagione della velocità, con 3 appuntamenti sulla velocissima pista di Lake Louise, due discese ed un super-g. Sabato e domenica invece le ragazze saranno ad Aspen per un gigante ed uno slalom prima di "sostituire" i maschi nel resort canadese il primo week-end di dicembre. (continua)

[ 28/10/2006 ] - Test in SuperG in casa Austria, Benni Raich vola
Non ha ospitato l'opening di Coppa del Mondo, ma il Rettembach di Sölden oggi ha fatto da cornice ad un importante test per i velocisti dello squadrone austriaco. A partire dalle 8.30 di questa mattina, la parte superiore del ghiacciaio dell'Otztal ha infatti ospitato un allenamento di super-g che ha parlato in favore di un Benjamin Raich già in palla: il ventottenne della Piztal ha infatti staccato il miglior tempo in entrambe le prove effettuate. Nella prima Raich ha preceduto di sette decimi Michael Walchhofer; più equilibrio nella seconda, con Raich a guidare un gruppo compatto con lo stesso Walchhofer decimo a poco più di mezzo secondo di distanza dal vincitore della scorsa coppa del Mondo. (continua)

[ 18/10/2006 ] - Il Wunderteam scopre i suoi assi per Sölden
Tempo di selezioni anche in casa Austria. Gli aquilotti hanno svolto in questi giorni sul ghiacciaio della Mölltal alcuni test per stabilire chi avrebbe preso parte alla prima uscita in quel di Sölden. Tra i maschi il più veloce è stato fin dal primo giorni di prova il rientrante Mario Scheiber che si è quindi ritagliato un posto per la gara del Rettembach insieme ad Hannes Reichelt. Molto positive anche le performances offerte da Rainer Schönfelder. Tra le donne i 3 test effettuati hanno dato un'unica risposta, quella di Marlies Schild, data davvero in palla oltre Brennero.
Questa comunque la composizione dello squadrone austriaco: Uomini: Stephan Görgl, Christoph Gruber, Hermann Maier, Mario Matt, Benjamin Raich, Hannes Reichelt, Mario Scheiber, Rainer Schönfelder e Michael Walchhofer e, dalla Coppa Europa dello scorso annoo Patrick Bechter.
Donne: Andrea Fischbacher, Elisabeth Görgl, Renate Götschl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Alexandra Meissnitzer, Marlies Schild, Daniela Zeiser, Kathrin Zettel e, dalla Coppa Europa dell'anno scorso Silvia Berger e Anna Fenninger. (continua)

[ 12/10/2006 ] - Il Wunderteam si prepara al debutto
Benjamin Raich, Hermann Maier e Rainer Schoenfelder. Tre protagonisti che, a detta di Hans Pum gran capo dello sci alpino austriaco, possono puntare al bersaglio grosso, vale a dire alla coppa di cristallo. La preparazione estiva è stata positiva come non mai, favorita anche dalla possibilità di testare la sciata su neve artificiale, autoprodotta anche sulle vette neozelandesi grazie ai cannoni portati oltreoceano direttamente dall'Austria.
Inutile negare come ci siano grandi aspettative sullo squadrone d'oltre Brennero che si presenta al via della stagione con un Benni Raich chiamato a difendere i successi in serie dello scorso inverno. Un Raich che ammicca sempre più volentieri alle discipline veloci, in cerca di un risultato eclatante anche in discesa libera, disciplina amatissima in terra autriaca. Dopo tre anni di apprendistato, il "Fulmine della Piztal" si sente pronto per il colpaccio nella velocità, dopo aver saputo cogliere un importante podio in super-g. In libera il miglior piazzamento del ventottenne austriaco resta il decimo posto di Kitz, un risultato più che onorevole, ma che quest'anno si punta a migliorare. Prima però c'è Solden, l'appuntamento vicino a casa (50 Km o poco più) in cui, per una ragione o per l'altra, non è mai riuscito a brillare. Quest'anno Benni proverà a partire col piede giusto sin dall'esordio sul Rettembach: a suo dire la concorrenza non starà di certo a guardare per la corsa alla coppa, inserendo tra i principali antagonisti i soliti noti: dai compagni Maier e Walchhofer a Svindal, all'imprevedibile Miller. Insomma, è un Raich per nulla sazio quello che si accinge a rimettere gli sci ai piedi, un Raich che trova soprattutto nei successi la benzina per andare avanti: "Vincere è la mia più grande soddisfazione, sicuramente maggiore dei guadagni o dei contratti con gli sponsor!".
E per un Benni in grande spolvero, ecco un Herminator che, a detta di tutti, ha trovato nel corso dell'estate una forma fisica mai avuta ... (continua)

[ 04/09/2006 ] - Fantaski: tra un mese si aprono i giochi...
Manca ormai poco più di un mese all'apertura ufficiale della nuova stagione di Fantaski, la sesta a partire da quel 2001/02 che inaugurò l'era pubblica del gioco.
Per molti appassionati fantamanager, è propio nel mese di settembre che si riprende ad annusare l'aria della Coppa del Mondo, si inizia a dare un'occhiata nemmeno troppo sfuggevole alle Fis del continente australe, si inizia a valutare lo stato di forma degli atleti al rientro da lunghi stop o a cercare informazioni sugli infortuni dell'ultima ora. Ordinaria amministrazione, per gli sfegatati del gioco. Come consueta sarà la prima domanda che si affaccerà nella mente di molti. Miller o Raich? O entrambi? O nessuno dei due per puntare invece ad una formazione compatta con qualche cambio in più a disposizione? Ovviamente risposte precise si avranno solo a fine stagione, anche se rispetto alla passata annata c'è la certezza di un Miller che dovrà pur dimostrare di non aver dimenticato come si scia e di un Benni Raich che, smessi definitivamente i panni di talento del futuro, ha ingranato la quinta verso la piena consacrazione. Prevedibile quindi un divario anche significativo nelle quotazioni dei due, differenza che potrebbe aprire diverse possibilità.
Perchè nell'ultima stagione, dietro, qualcosa si è mosso. A cominciare dalla prepotente crescita di Svindal. L'anno passato il lungagnone norvegese ha fatto la fortuna di chi ha creduto in lui fin dall'inizio: quest'anno sarà una scommessa altrettanto rischiosa, se non di più. Il prezzo lieviterà e solo una stagione almeno all'altezza della passata potrà permettere di ammortizarne il costo. Ci sarà poi da fare i conti con il ritiro di Rahlves. L'americano non ha particolarmnte brillato negli ultmi mesi di carriera ma la sua assenza, con il possibile stop di Aamodt, spalanca le porte agli specialisti delle discipline veloci, Walchhofer in testa, che potranno spartirsi la non piccola fetta di punti del californiano. Ed Herminator?
Si arriva ... (continua)

[ 18/08/2006 ] - I discesisti austriaci in partenza per Las Lenas
Contestualmente con il secondo scaglione azzurro, anche il gruppo dei discesisti austriaci prenderà il volo domenica alla volta di Las Lenas per un periodo di allenamento sulle nevi dell'argentina. Molti di questi atleti sono al rientro dopo stop, più o meno lunghi, in seguito agli allenamenti dei mesi scorsi; è il caso di Werner Frantz, Norbert Holzknecht, Thomas Graggaber, Klaus Kroell, Cristoph Kornberger, Hans Grugger che solo in questi giorni riprenderanno l'allenamento a pieno ritmo dopo i periodi di recupero e riabilitazione. L'unico ad aver passato una primavera tranquilla sembra essere Andreas Buder che nella passata stagione ha potuto prendere stabile confidenza con la Coppa del Mondo.
Tra qualche giorno anche il direttore tecnico Toni Giger raggingerà i ragazzi in Argentina, direttamento dalal Nuova Zelanda, dove ha seguito la preparazione del gruppo WC1 (Hermann Maier, Benni Raich, Michael Walchhofer, Mario Matt, Hannes Reichelt, Rainer Schoenfelder e Mario Scheiber) e delle due squadre femminili. Il capo tecnico austriaco si è detto entusiasta del lavoro fin qui svolto in Oceania, grazie anche alla presenza dei cannoni che hanno permesso di lavorare su più tipi di neve, dal ghiaccio fino alla neve fresca. Positivi segnali sono giunti da Hermann Maier ("E' già in buona forma") e da Mario Scheiber, che sta procedendo verso il pieno recupero dopo la rottura dei crociati della scorsa estate. Sempre in Nuova Zelanda, allenamento per lo slalomista Manfred Pranger, in cerca di rivincite dopo una stagiona quanto meno anonima. (continua)

[ 03/08/2006 ] - Gli austriaci partono per l'Oceania. Con i cannoni
Il Wunderteam non lascia proprio niente al caso e sull'aereo decollato alla volta della Nuova Zelanda hanno trovato spazio anche 3 cannoni da neve, che potrebbero tornare utili nel caso l'abbondante manto nevoso che ricopre le catene dell'emisfero sud non dovesse essere sufficiente. I primi a partire alla volta della Nuova Zelanda sono stati gigantisti e slalomisti che verranno raggiunti l'8 di agosto dal gruppo di Schifferer, Goergl e Reichelt e l'11 da Maier, Raich, Scheiber, Walchhofer e Matt. Sulle stesse nevi dell'Oceania i biancorossi ritroveranno Norvegesi e Svedesi mentre le ragazze d'oltre Brennero partiranno tra il 22 (discipline tecniche) e il 25 (discipline veloci). (continua)

[ 12/07/2006 ] - Raich e Walchhofer al Passo dello Stelvio
Benjamin Raich e Michael Walchhofer si stanno allenando al Passo dello Stelvio. Il gruppo polivalente austriaco ha raggiunto lunedì il ghiacciaio lombardo/altoatesino per quattro giorni di training. Obiettivo affinare e concludere i test con i nuovi materiali e sci in campo libero. E' l'ultima rifinitura infatti prima del mese di trasferta in Nuova Zelanda. (continua)

[ 05/05/2006 ] - Ecco i gruppi di lavoro del Wunderteam
Nella giornata di oggi è stata annunciata in casa Austria la composizione dei gruppi di lavoro per la prossima stagione. Le novità più interessanti riguardano le retrocissioni di Mario Matt, Silvia Berger e Manfred Pranger dal gruppo nazionale al gruppo A e di Martin Marinac, Kurt Engl e Eveline Rohregger da quest'ultimo al gruppo B. Questa comunque la composizione completa delle squadre:
Uomini:
Gruppo nazionale:
Werner Franz, Stephan Görgl, Christoph Gruber, Johann Grugger, Reinfried Herbst, Klaus Kröll, Hermann Maier, Benjamin Raich, Hannes Reichelt, Mario Scheiber, Rainer Schönfelder, Fritz Strobl, Michael Walchhofer.
Gruppo A:
Christoph Alster, Romed Baumann, Patrick Bechter, Andreas Buder , Christoph Dreier, Thomas Graggaber, Norbert Holzknecht, Alexander Koll, Christoph Kornberger, Matthias Lanzinger, Mario Matt, Andreas Omminger, Manfred Pranger, Hannes Reiter, Andreas Schifferer, Georg Streitberger.
Donne:
Gruppo nazionale:
Andrea Fischbacher, Elisabeth Görgl, Renate Götschl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Alexandra Meissnitzer, Marlies Schild, Kathrin Zettel.
Gruppo A:
Silvia Berger, Karin Blaser, Anna Fenninger, Brigitte Obermoser, Ingrid Rumpfhuber, Christine Sponring, Astrid Vierthaler, Kathrin Wilhelm, Katja Wirth, Daniela Zeiser. (continua)

[ 16/03/2006 ] - Bode Miller fa suo il super-g, Svindal la coppetta
L'ultimo super-g della stagione finisce nelle mani di Bode Miller. L'americano che nel corso della stagione aveva raggranellato la miseria di 47 punti con l'unico acuto dell'ottavo posto sulla Sasslong, sulle nevi svedesi di Aare ha ritrovato d'incanto la verve della passata stagione riuscendo così a mettersi alle spalle tutti gli avversari. Una gara particolare, quella andata in scena ad Aare: un tracciato ostico, che ha messo molti in difficoltà soprattutto su un salto centrale che è stato poi leggermente smussato proprio dopo la discesa dello "spaghetti cowboy". Solo una lieve modifica che ha interrotto per una decina di minuti la gara ma che potrebbe averne in qualche senso modificato l'andamento. Perchè dopo l'americano (partito col numero 9) ci sono volute ben dieci discese prima di ritrovare qualcuno capace di sciare sul livello dei primi a partire. Quel qualcuno risponde al nome di Peter Fill, autore di un'ottima prestazione (forse forse anche da podio) per tre quarti di gara, prima di incappare in un errore nel tratto finale che l'ha relegato in una comunque soddisfacente settima piazza. Prima del ventiquattrenne di Castelrotto i vari Strobl, Walchhofer e Kernen erano finiti lontanissimi, probabilmente frenati anche dalle scarse motivazioni in una gara che, dal loro punto di vista, aveva ben poco da dire.
Motivazioni che invece ha trovato Bode Miller, conquistando oggi la sua ventunesima vittoria in carriera in Coppa del Mondo, solo la seconda stagionale dopo il gigante di Beaver Creek del dicembre scorso. Le due settimane di pausa dopo le Olimpiadi torinesi hanno evidentemente rinfrancato il ventottenne di Franconia che potrebbe ora interpretare il ruolo di mina vagante nelle ultime due gare che restano, gare fondamentali per l'assegnazione delle rispettive coppette di specialità. A proposito, il terzo posto odierno di Svindal fa imboccare alla coppa di super-g la via della Norvegia. Il ventiquattrenne scandinavo ha infatti completato in extremis il ... (continua)

[ 15/03/2006 ] - Peter Fill terzo in discesa nel giorno di Svindal
Comincia nel migliore dei modi l'avventura svedese per i colori azzurri, con Peter Fill capace di salire sul gradino più basso del podio nella discesa che apre il programma delle Finali di Coppa del Mondo di Aare. Solo il lungagnone norvegese Aksel Lund Svindal (tra l'altro coetaneo del ventiquatrenne di Castelrotto) e un riposato e ritrovato Bode Miller sono riusciti a precedere l'azzurro che conquista così il suo terzo podio stagionale, il primo in discesa. E' andata invece meno bene a Kristian Ghedina, tredicesimo, in quella che dovrebbe essere stata l'ultima sua gara in Coppa del Mondo. La lotta al vertice per la coppetta di specialità premia un opaco Michael Walchhofer, per altro già sicuro del successo dopo il quarto posto provvisorio di Fritz Strobl, suo unico avversario e finito proprio alle spalle di Fill. Che Svindal fosse in gran forma lo si era già potuto notare nelle due tappe asiatiche, ma in pochi avrebbero potuto immaginare che potesse addirittura vincere in discesa. Ma evidentemente l'ambiente scandinavo associato ad una maggior abitudine alle nevi nordiche ha permesso all'erede dei Kjus e degli Aamodt di lasciare la sua firma alla gara odierna; la seconda stagionale con impresso il marchio del polivalente norvegese dopo il super-g di Lake Louise di fine novembre. Una stagione a due facce, quella di Svindal, autentica rivelazione dell'annata. Non che in precedenza non avesse avuto lampi di classe, ma nel corso degli ultimi mesi il ventiquattrenne di Kjeller ha dimostrato di poter essere, nei prossimi anni, uno degli atleti più accreditati per contendere la sfera di cristallo a Benni Raich. Oggi, su una pista difficile che ha tradito tra gli altri Antoine Deneriaz e Klaus Kroell, Svindal ha costruito il suo successo soprattutto nella parte finale del tracciato, tratto in cui ha letteralmente seminato gli avversari, primo tra tutti il fuoriclasse di Franconia Bode Miller, rinfrancato dopo la sosta di inizio mese. L'aver saltato la trasferta ... (continua)

[ 14/03/2006 ] - Finali di Aare: Ghedina 2° in prova
Salvo possibili ripensamenti domani il cortinese Kristian Ghedina correrà l’ultima gara di Coppa del Mondo della carriera e oggi Kristian ha fatto capire di avere ancora voglia e talento da vendere segnando il secondo miglior tempo dietro all’austriaco Michael Walchhofer. Walchhofer guida la classifica di specialità con 57 punti sul connazionale Fritz Strobl che oggi ha segnato il 4° tempo. Terzo temp per l’americano Daron Rahlves, quinti appaiati il britannico Finlay Michel e lo svizzero Didier Cuche.
Peter Fill ha segnato il 16° tempo con 1”8 di distacco; ultimo tempo per il campione americano Ted Ligety, oro olimpico in combinata, che ha voluto provare la pista.
Erik Guay, Giorgio Rocca, Rainer Schoenfelder e Benny Raich non sono partiti e quindi non disputeranno la discesa, per risparmiare energie in vista delle gare tecniche (anche se pare che la defezione di Raich e Schoenfelder sia dovuta alla mancanza dei materiali, in ritardo da Shigakogen) (continua)

[ 13/03/2006 ] - Finale di Aare, ecco tutti i partecipanti.
Riportiamo di seguito l'elenco completo degli atleti che hanno maturato il diritto di partecipazione alle finali di Coppa del Mondo di Aare. Va ricordato che il posto spetta ai primi 25 classificati nelle singole graduatorie di ciascuna disciplina e tutti gli atleti capaci di superare i 400 punti nella classifica generale.
Over 400 punti in classifica generale e potranno quindi partecipare a tutte le prove:
RAICH Benjamin, WALCHHOFER Michael, SVINDAL Aksel Lund, PALANDER Kalle, MAIER Hermann, MILLER Bode, RAHLVES Daron, AAMODT Kjetil Andre, LIGETY Ted, ROCCA Giorgio, BUECHEL Marco, STROBL Fritz, GRANDI Thomas, SCHOENFELDER Rainer, DEFAGO Didier, GUAY Erik.
Primi 25 della classifica di discesa:
WALCHHOFER Michael, STROBL Fritz, RAHLVES Daron, BUECHEL Marco, MAIER Hermann, AAMODT Kjetil Andre, MILLER Bode, KERNEN Bruno, GUAY Erik, KROELL Klaus, GHEDINA Kristian, DEFAGO Didier, BUDER Andreas, DENERIAZ Antoine, FILL Peter, SCHIFFERER Andreas, BERTRAND Yannick, GRUBER Christoph, CUCHE Didier, NYMAN Steven, SVINDAL Aksel Lund, GRUENENFELDER Tobias, MICKEL Finlay. A cui va aggiungersi BECKMANN Cristopher, campione del Mondo juniores di specialità.
Primi 25 della classifica di super-g:
MAIER Hermann, SVINDAL Aksel Lund, REICHELT Hannes, GUAY Erik, AAMODT Kjetil Andre, RAHLVES Daron, GRUBER Christoph, FILL Peter, RAICH Benjamin, MACARTNEY Scott, WALCHHOFER Michael, STROBL Fritz, SCHIFFERER Andreas, LANZINGER Matthias, KERNEN Bruno, GOERGL Stephan, DEFAGO Didier, BOURQUE Francois, BUECHEL Marco, KJUS Lasse, JAERBYN Patrik, KROELL Klaus, STAUDACHER Patrick. A cui va aggiungersi SABLATNIK Michael, campione del Mondo juniores di specialità.
Primi 25 della classifica di gigante:
RAICH Benjamin, BLARDONE Massimiliano, NYBERG Fredrik, SIMONCELLI Davide, PALANDER Kalle, GRANDI Thomas, MAIER Hermann, MILLER Bode, SVINDAL Aksel Lund, BOURQUE Francois, LIGETY Ted, RAHLVES Daron, SCHLOPY Erik, SCHOENFELDER Rainer, GOERGL Stephan, CHENAL ... (continua)

[ 12/03/2006 ] - A Aare i responsi finali
Prenderanno il via già domani le Finali della Coppa del Mondo di Aare, autentico e dignitosissimo test-event in vista dei Mondiali del prossimo anno, da disputarsi proprio sul suolo svedese. Il circo bianco si raduna quindi in Scandinavia per dare gli ultimi responsi di questa lunghissima stagione: molte sono ancora le questioni aperte, a cominciare dalla Coppa generale femminile che vede Janica Kostelic guidare con un margine del tutto rassicurante di oltre 200 punti su Anja Paerson: al momento solo la matematica sembra lasciare speranze alla svedese ma non si sa mai. Restando al settore femminile, già assegnate tre delle coppette di specialità (slalom alla Kostelic, superg e discesa alla Dorfmeister), resta da vedere chi si aggiudicherà la classifica di gigante: il contenzioso coinvolge la stessa Paerson e la spagnola Maria Rienda Contreras che insegue ad una cinquantina di punti, tanti ma non troppi nonostante la campionessa di Tarnaby avrà la possibilità di sciare sulle nevi di casa. Ben diversa la situazione in campo maschile, dove l'unico responso certo è quello che riguarda la Coppa generale, finita al termine della tournè asiatica nelle salde mani di Beniamin Raich. La vittoria nelle classifiche di specilità è aperta a più soluzioni e tra i vari contendenti figurano anche Giorgione Rocca e Max Blardone. Il livignasco dovrà vedersi dal prepotente ritorno di Kalle Palander che nel secondo slalom di Shigakogen ha più che dimezzato lo svantaggio in classifica dall'azzurro. Ora i due sono separati da soli 52 punti, un quarto posto metterebbe Rocca al sicuro da qualsiasi pericolo anche in caso di vittoria del finlandese ma lo slalom ci ha purtroppo abituati ad una serie infinite di sorprese. Inutile dire che la vittoria della coppetta sia risultato quantomeno meritato per il Giorgione che farà di tutto per non subire la beffa di perdere un trofeo che a metà gennaio sembrava già vinto. Più complessa la situazione tra le porte larghe, con Blardone costretto ad ... (continua)

[ 11/03/2006 ] - Raich vince la Coppa del Mondo, la prima di Herbst
E' stato lo slalom delle prime volte quello andato in scena nella nottata italiana a Shiga Kogen. Si è vista la prima vittoria (ex-aequo con Kalle Palander) in Coppa del Mondo di Reinfreid Herbst, ventottenne austriaco che corona in maniera pressochè perfetta una stagione, ma soprattutto una favola durata 5 mesi. La prima volta, e nemmeno l'ultima, di Benjamin Raich che finalmente ha battuto anche la matematica e potrà così far ritorno in Europa con la certezza assoluta di aver conquistato la sua prima Coppa del Mondo. Viene quindi dal Giappone il primo verdetto stagionale con l'assegnazione della sfera di cristallo al campione della Piztal che va quindi ad iscrivere il suo nome nell'albo d'oro che già vedeva comparire i nomi di Karl Schranz, Stephan Eberharter e Hermann Maier, gli unici tre portacolori del wunderteam a conquistare il trofeo prima di lui. Benni ha compiuto ventottanni giusto una decina di giorni fa e con la classe e l'intelligenza tattica dimostrata in queste due ultime stagioni si candida ad assoluto dominatore delle prossime coppe del Mondo. Ora potrà finalmente festeggiare, anche se per completare in trionfo la stagione dovrà aspettare il gigante conclusivo di Aare per cercare di difendere la classifica di specialità dagli attacchi di Max Blardone.
Ma se Raich era un pretedestinato (nel 91 vinceva il Trofeo Topolino in contemporanea alla nostra Karen Putzer), la stessa cosa non si può dire di Herbst. Negli ultimi anni il vincitore odierno ha sempre trovato le porte chiuse all'interno del wunderteam ma non si è scoraggiato: ha voluto lottare per dimostrare di essere all'altezza dei vari Pranger, Matt e Schönfelder. Gara dopo gara la dimostrazione è stata esemplare: dai primi ottimi piazzamenti si è arrivati al podio, dal podio all'argento olimpico, dalla medaglia alla vittoria in coppa. Un crescendo davvero disarmante che ha regalato al circus bianco un autentico protagonista dei rapid-gates.
La tourneè giapponese ripronone altri ... (continua)

[ 15/02/2006 ] - Benjamin Raich completa il quartetto di sg.
Dopo la delusione che ha segnato il suo esordio olimpico in combinata, Benjami Raich avrà modo di rifarsi già nel super-g di sabato. I responsabili della federazione austriaca hanno infatti scelto il ventisettenne della Piztal per completare il quartetto del super-g che comprendeva già i vincitori di stagione Hermann Maier, Hannes Reichelt e Cristophe Gruber. Restano quindi appiedati Stephan Görgl, Michael Walchhofer e Fritz Strobl: per questi ultimi l'avventura olimpica è quindi conclusa. (continua)

[ 14/02/2006 ] - La Rai e le Olimpiadi, vero spettacolo?
Che gli sport invernali non abbiano grande presa sul pubblico italiano è, purtroppo, fatto piuttosto noto. Ma sembra proprio che il comportamento della Rai in questi primi giorni olimpici punti decisamente a volerlo sottolineare a doppio tratto. La tv di stato si era presentata nell'immediata vigilia con un programma di lusso: una rete, Rai2, interamente dedicata all'evento a cinque cerchi; più o meno 24 ore di solo sport, di solo clima olimpico. Purtroppo dopo quattro giorni ci sembra che tutte le migliori intenzioni non si siano concretizzate in un prodotto di qualità. A cominciare dagli innumerevoli spot pubblicitari che tartassano a ritmo incessante ogni singola gara. Una media di un'interruzione pubblicitaria ogni cinque minuti, in certi casi anche meno. Per non parlare poi dei titoli di coda che riducono ad una semplice finestra l'immagine in diretta, spesso nei momenti più salienti della gara. E che dire delle sfortunate coincidenze che vogliono troppo spesso i cinque tg giornalieri coincidere con il finale di una qualsiasi competizione? Lungi da noi l'idea di rinunciare all'informazione ma...con tre reti terrestri ed un canale satellitare interamente dedicato allo sport, è proprio impossibile trovare una soluzione per trasmettere comunque il finale di una gara? E' proprio impossibile "giocare" con il palinsesto per trascinare gli spettatori nelle emozioni di un Olimpiade? Oggi con la combinata maschile si è forse toccato il fondo: a mezzogiorno la discesa è stata tagliata dopo la performance di Giorgio Rocca quando dovevano ancora scendere "illustri sconosciuti" come Bode Miller e Michael Walchhofer; durante la seconda e decisiva manche di slalom abbiamo assistito a intermezzi pubblicitari dopo ciascun atleta, spesso a nascondere parte della prova successiva. Inolte: titoli di coda a nascondere metà dello schermo e nessuno sforzo per tentare di riproporre la determinante inforcata di Raich. Insomma, un mezzo disatro. Viene quasi spontaneo ... (continua)

[ 14/02/2006 ] - Combinata: ordine di partenza slalom, Rocca col 6
E' toccato in sorte il pettorale numero 6 a Giorgio Rocca per lo slalom che tra meno di due ore completerà il programma della combinata. Con il numero 1 partirà lo svedese Markus Larsson che precederà lo statunitense Ted Ligety. Poi a seguire Kostelic, Raich, Schönflederm, Rocca, Matt, Jansrud e Miller con il numero nove. Per quanto riguarda gli altri protagonisti, Sporn partirà col 18, Walchhofer con il 16, Kjus col 21, Defago e Peter Fill rispettivamente con 31 e 32, Staudacher col 53. (continua)

[ 14/02/2006 ] - Combinata:dopo la discesa guida Miller, Fill terzo
Bode Miller ha sferrato la sua zampata. Nella discesa della combinata maschile il ventottenne di Franconia ha fatto segnare il miglior tempo precedendo di oltre tre decimi l'elvetico Didier Defago e di 86 centesimi l'azzurro Peter Fill. Un primato mai in discussione quello dell'americano lungo i quasi tre chilometri della Kandahar Banchetta; un primato che lo investe del ruolo di favorito d'obbligo in vista dello slalom serale. Molto sensibile infatti il suo vantaggio nei confronti degli altri diretti avversari: Rainer Schönfelder si ritrova a 1,66, un insicuro Benni Raich poco oltre i due secondi insieme a Ivica Kostelic mentre Giorgio Rocca non ha convinto appieno accumulando oltre tre secondi di distacco che lo posizionano in trentunesima posizione, subito davanti a Ted Ligety. Tutto quindi è nelle mani dello "spaghetti cowboy": negli ultimi appuntamenti ha dimostrato di essere sulla via della riappacificazione con lo slalom dopo un 2005 in cui è riuscito a raccogliere solo uscite ed inforcate. Si sa che quando l'americano è in pista non c'è mai niente di scontato ma il sostanzioso vantaggio sugli specialisti e i nove e undici decimi di margine su Svindal e Walchhofer sembrano veramente tanti. Positiva per quanto riguarda i colori azzurri la prova di Peter Fill: per il ventitreenne di carabiniere di Castelrotto un ottimo terzo posto che gli potrebbe permettere ancora un piazzamento decisamente positivo al termine dello slalom. Prova di slalom che si annuncia davevro interessante: i vari Raich, Schönfelder, Rocca, Ligety e Kostelic andranno a tutta nel tentativo di accumulare la pressione sulle spalle di Miller mentre a giocare da outsider potrebbe essere lo sloveno Andrej Sporn, settimo al termine della discesa e più che buon slalomista. Pare proprio che in queste olimpiadi le soprese non siano finite, l'impressione è che a partire dalle 17 ce ne potrebbero essere delle altre. (continua)

[ 13/02/2006 ] - Domani la combinata, Aamodt vuole esserci
Il programma olimpico prevede per domani l'assegnazione della seconda medaglia per quanto riguarda lo sci alpino. La disciplina è quella della combinata, specialità che, dopo l'abbandono dei grandissimi polivalenti come Zurbriggen, Girardelli e Mader, vive da qualche anno sul difficile equilibrio tra slalomisti e discesisti: nella maggior parte dei casi i primi si ritrovano avvantaggiati per il maggior distacco che riescono ad infliggere ai meno specialisti dei rapid gates nel corso delle due manche a loro disposizione. La gara di domani prevede infatti la disputa di una discesa libera alle ore 12 seguita da due manche di slalom sulla pista intitolata a Giovannino Agnelli alle ore 17 e 19.30.Un'appuntamento che almeno sulla carta sembra quasi predestinato a veder trionfare il ventisettenne austriaco Benjamin Raich. E' lui il naturale favorito di questa disciplina, ma questo inizio di Olimpiade ci ha spesso insegnati che nessun pronostico è davvero scontato: e se dopo Manninen nella combinata nordica e Ahonen nel salto dal trampolino toccasse al campione della Piztal non riuscire a confermarsi sul tracciato Olimpico? Dati alla mano insidie e avversari non mancano, a partire dall'americano Bode Miller che se dovesse riscoprire la giusta vena tra i paletti snodati potrebbe davvero uccidere la gara; per lui sarebbe quasi un'impresa finire lo slalom ma va ricordato che la pista del Sestriere è l'ultima in ordine di tempo ad averlo visto vincitore e la storia potrebbe proporre un clamoroso ritorno. E poi c'è Giorgio Rocca. Il carabiniere livignasco non parte forse tra i principali favoriti ma nelle ultime settimane ha messo in mostra progressi davvero significativi nella velocità e il settimo posto staccato nella prova odierna ne è chiara testimonianza. Nello slalom, a meno di incidenti, è una spanna sopra tutti gli altri e solo lo stesso Raich ha dimostrato di poterne reggere il passo in singole manche. Da non dimenticare poi il lungagnone norvegese Aksel Lund ... (continua)

[ 13/02/2006 ] - Nella prova per la combinata brilla Svindal
Il polivalente norvegese Aksel Lund Svindal ha fatto segnare il miglior tempo nell'unica prova della discesa in vista della combinata di domani. Sul tracciato accorciato rispetto alla gara di ieri, il ventitreenne scandinavo ha preceduto il connazionale Lasse Kjus e l'altoatesino Patrick Staudacher che dopo la buona prova offerta ieri ha dimostrato nuovamente di troavrsi decisamente a suo agio sulla Kandahar Banchetta del Sestriere. Alle spalle dell'azzurro la coppia slovena Jerman - Sporn mentre Giorgio Rocca ha chiuso con un brillantissimo settimo posto a poco più di un secondo e mezzo da Svindal. Non ha invece rischiato Peter Fill che è sceso con molta circospezione facendo segnare comunque il diciannovesimo tempo assoluto. Ancora più lento del giovane di Castelrotto è stato il principale favorito della gara di domani, Benjamin Raich, accreditato alla fine della venticinquesima prestazione. Alla prova non hanno partecipato molti protagonisti della gara di ieri, ritenendo di conoscere già a sufficienza i segreti della pista piemontese. Tra questi Bode Miller e Michael Walchhofer. (continua)

[ 12/02/2006 ] - Chapeau Monsieur Deneriaz!
Tutti aspettavano i Walchhofer ed i Rahlves ma il primo oro di queste Olimpiadi italiane va al francese Antoine Deneriaz, outsider di lusso che ha letteralmente dominato la gara sulla Kandahar Banchetta del Sestriere. A due passi dal confine con la Francia, l'atleta allenato da Mauro Cornaz ha letteralmente smorzato in gola l'urlo di vittoria dell'austriaco Michael Walchhofer che iniziava già a pregustare un trionfo quasi annunciato. Partito col pettorale numero 30 il discesista transalpino ha messo insieme la gara perfetta: già davanti al primo intermedio ha incrementato metro dopo metro il suo vantaggio fino a chiudere con oltre sette decimi di vantaggio sullo stesso Walchhofer. Un successo nitido e cristallino, come nitida e cristallina è la classe del trentenne di Morillon, uno dei migliori in assoluto quando c'è da lasciar scorrere i propri sci. E Deneriaz non potrà ora negare che l'Italia gli porta bene: due delle sue tre vittorie in Coppa del Mondo sono arrivate sulla Saslong della Val Gardena, ora ecco questo oro olimpico sulle piste piemontesi. Oro che ritorno in Francia otto anni dopo quello conquistato a Nagano da Jean Luc Cretier, altro outsider, quasi a voler sottolineare la capacità dei transalpini di preparare al meglio gli appuntamenti che contano. Il secondo gradino del podio va quindi al fuoriclasse austriaco Michael Walchofer davanti all'elvetico Bruno Kernen da sempre attratto dalla pista del Sestriere dopo l'oro mondiale conquistato da queste parti nel 1997. Rimane invece ai piedi del podio Kjetill Andrè Aamodt che ha visto sfumare in extremis la possibilità di arricchire la sua collezione di 17 medaglie, tra olimpiche e iridate. A seguire Bode Miller ed Hermann Maier che, insieme a Daron Rahlves (solo decimo), impersonificano forse al meglio la delusione nella prima giornata olimpica dello sci alpino. Niente da fare nemmeno per Fritz Strobl: l'austriaco non è riuscito a spezzare l'incantesimo che non vede alcun campione olimpico di discesa ... (continua)

[ 11/02/2006 ] - Deneriaz miglior tempo nella terza prova
E' del francese Antoine Deneriaz il miglior tempo della terza prova cronometrata sulla Kandahar Banchetta. Il velocista d'oltralpe ha fermato il cronometro sul 1.49.89, un tempo molto vicino a quello segnato ieri dall'austriaco Kroell. Dietro di lui troviamo la giovane promessa canadese Osborne-Paradise e il veterano Marco Buechel. I protagonisti si sono un po' nascosti: Rahlves è decimo, seguito da Miller e Fill con lo stesso tempo; Maier è sedicesimo, Ghedina 21esima, Walchhofer addirittura 24esimo. Come preannunciato Giorgio Rocca e Max Blardone hanno saltato la prova odierna, che ha visto come miglior azzurro l'altoatesino Patrick Staudacher con il 6° tempo. (continua)

[ 05/02/2006 ] - Scelti i 22 del Wunderteam
Dopo l'ultimo week end di gare il responsabile agonistico Hans Pum ha diramato l'elenco definitivo dei 22 atleti che parteciperanno alla rassegna olimpica. Nove donne e tredici uomini per uno squadrone che, nelle speranze della Oesv, potrà fare incetta di medaglie. Ecco i nomi: Donne: Michaela Dorfmeister, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Renate Götschl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Alexandra Meissnitzer, Marlies Schild, Kathrin Zettel. Uomini: Andreas Buder, Stephan Goergl, Christoph Gruber, Reinfried Herbst, Klaus Kroell, Hermann Maier, Mario Matt, Manfred Pranger, Benjamin Raich, Hannes Reichelt, Rainer Schoenfelder, Fritz Strobl, Michael Walchhofer. (continua)

[ 30/01/2006 ] - L'Austria non scopre le sue carte
Questa mattina il Comitato Olimpico Austriaco ha diramato la lista degli atleti convocati alle ormai imminenti Olimpiadi di Torini 2006. L'elenco riporta ben 82 nomi suddivisi tra tutte le varie specialità e discpline. E come sempre più spesso capita il wunderteam tende a posticipare il momento delle scelte più difficili, tanto da inserire nella lista dei convocati ben 33 atleti dello sci alpino, quando il limite massimo per il contingente è di 22 unità. Tra i convocati quindi, almeno undici non potranno presentarsi al cancelletto di partenza. Probabile che un'ulteriore scrematura avvenga già dopo il prossimo week-end di Coppa, ma sembra ugualmente possibile che la selezione vera e propria possa venire fatta sulle stesse nevi del Sestriere, pochi giorni prima di ciascun appuntamento. Questo comunque l'elenco dei convocati che non riporta alcuna assenza di spicco: Donne (15): Silvia Berger, Michaela Dorfmeister, Andrea Fischbacher, Elisabeth Görgl, Renate Götschl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Alexandra Meissnitzer, Brigitte Obermoser, Eveline Rohregger, Ingrid Rumpfhuber, Marlies Schild, Kathrin Wilhelm, Katja Wirth, Kathrin Zettel. Uomini (18): Patrick Bechter, Andreas Buder, Stephan Görgl, Christoph Gruber, Reinfried Herbst, Klaus Kröll, Matthias Lanzinger, Hermann Maier, Martin Marinac, Mario Matt, Andreas Omminger, Manfred Pranger, Benjmain Raich, Hannes Reichelt, Andreas Schifferer, Rainer Schönfelder, Fritz Strobl, Michael Walchhofer (continua)

[ 22/01/2006 ] - Raich vince il trofeo del Hahnenkamm
Benni Raich conferma i pronostici e vince il mitico trofeo del Hahnenkamm, grazie al decimo posto in discesa e al terzo posto in slalom. Unico avversario per lui l'americano Miller, giunto a 7 decimi a causa di una prova di slalom non brillantissima. Sul podio anche il norvegese Svindal. Quarto posto per Peter Fill: il carabiniere di Castelrotto dimostra di prenderci gusto con i buoni risultati in questa specialità, grazie a una prova di slalom più che discreta. Se non fosse stato per la brutta gara in discesa di ieri il gradino più basso del podio era alla sua portata. Soltanto dieci gli atleti classificati: lo sloveno Sport, l'americano Nyman, lo svizzero Kernen, il russo Horoshilov (primo risultato per lui in Coppa), il canadese Bourque e lo svizzero Hoffmann. Michael Walchhofer, tra i possibili protagonisti, inforca nella prima manche. (continua)

[ 22/01/2006 ] - Walchhofer domina la Streiff
Michael Walchhofer vince la sua sesta discesa libera in carriera sulla pista più magica e prestigiosa, la Streiff, davanti a un pubblico numerosissimo e appassionato. Il rischio di una dèbacle austriaco è stato scongiurato da Michael sceso con il pettorale numero 30, sapendo della buonissima gara fatta poco prima da Marco Buechel, Lichtestein, battuto di soli 5 centesimi. Una sorta di rivincita della discesa in Val Gardena dove Buechel aveva anticipato al primo posto Walchhofer di soli 2 centesimi. Terzo gradino del podio per l'americano Daron Rahlves che qui avrebbe voluto vincere, trionfare nella sua ultima stagione in Coppa del Mondo. Daron anticipa di 5 centesimi il connazionale Miller, buona gara per lui, così come per il giovane canadese Guay, sempre più protagonista nelle posizioni che contano delle gare veloci. Kristian Ghedina è 7° ma il risultato dell'ampezzano poteva essere ancora più rotondo non fosse stato per un errore nell'ultima parte di gara; Dietro Kristian il sorprendente Buder, miglior risultato in carriera per lui, il francese Deneriaz e lo svizzero Cuche, a pari merito con Benni Raich. Con questo piazzamento, il migliore in discesa per lui, Raiche mette una seria ipoteca sulla Combinata. Gli altri azzurri: discreto Fischnaller 16esimo, male Fill 28esimo (non ha saputo ripetere l'ottima gara di venerdì) e 30esimo Stefan Thanei. (continua)

[ 17/01/2006 ] - A Strobl la prima prova sulla Streif
Prime prove oggi sulla leggendaria Streif di Kitzbuehel, Austria. E' proprio il leader di specialità Fritz Strobl a strappare il miglior tempo, seguito dal connazionale Walchhofer e dal francese Dalcin. Al quarto posto troviamo il vincitore di Wengen, Daron Rahlves, staccato di quasi due secondi, segno che Strobl ha fatto subito capire di esserci. Nei dieci anche Hoffmann, Maier, Aamodt, Cuche, Kroell e Defago. Migliore degli azzurri è Ghedina, 15°, a quasi 3 secondi; Staudacher 19°, Fischnaller 21°, Sulzenbacher 27°, Fattori 35°, Thanei 37°, Gufler 44°, Heel 52°. (continua)

[ 17/12/2005 ] - Ghedina: ottimo 4° sulla Saslong mutilata
La scarsa visibilità nella parte alta del tracciato ha obbligato gli organizzatori della libera della Val Gardena ad abbassare la partenza della quarta discesa libera della stagione. Ne ha fatto le spese Kristian Ghedina: il trentaseienne fuoriclasse ampezzano non ha potuto esprimersi su quel tracciato che nelle due prove cronometrate era riuscito a domare. Tuttavia ha concluso al 4° posto preceduto da Marco Buechel del Liechtenstein, dall’austriaco Michael Walchhofer e dal canadese Erik Guay. A ridosso del podio il norvegese Kjetil Andre Aamodt 6° e lo statunitense Bode Mller 8°. A punti Stefan Thanei 29esimo. 31esimo Kurt Sulzenbacher. (continua)

[ 14/12/2005 ] - Kristian Ghedina è una freccia sulla Saslong
Miglior tempo dell'"inossidabile" Kristian Ghedina nella prima prova sulla pista Saslong della Val Gardena, dove sabato si correrà la quarta discesa libera della stagione Olimpica. Il trentaseienne fuoriclasse ampezzano ha disegnato davvero eccellenti linee sul tracciato ladino, da sempre nel suo cuore e nella sua...bacheca. Il "jet" di Cortina ha preceduto l'austriaco Michael Walchhofer e lo svizzero Ambrosi Hoffmann. Gli altri italini in classificano sono in 16a piazza con Alessandro Fattori, in 21a con Peter Fill, in 22a con Patrick Staudacher, in 25a con Roland Fischnaller e in 34a con Giorgio Gros. Poi 38° Kurt Sulzenbacher, 50° Stefan Thaei, 53° Werner Heel e 62° Arnold Rieder. Domani seconda prova cronometrata. (continua)

[ 11/12/2005 ] - Val d'Isere: combinata a Walchhofer. 8° Fill
Giallo in Val d'Isere. Lo svizzero Didier Defago è stato squalificato a causa dell'altezza non regolare di una piastra. Ecco quindi che sul gradino più alto del podio sale l'austriaco Michael Walchhofer, davanti al compagno di squadra Rainer Schoenfelder e allo statunitense leader di Coppa Bode Miller. Miglior azzurro Peter Fill 8°. Quindi 17° Patrick Staudacher, 22° Werner Heel, 25° Stefan Thanei e 28° Luca Senoner. (continua)

[ 10/12/2005 ] - Isere: tripla biancorossa. 10° Ghedina
La libera della Val d'Isere osserva una tripletta austriaca: Michael Walchhofer precede Fritz Strobl e Hans Grugger. In classifica i big in lotta per la Coppa del Mondo sono a ridosso del podio: 6° Kjetil Andre Aamodt, 7° Bode Miller e 9° Hermann Maier. Buon 10° Kristian Ghedina: il veterano ampezzano dimostra di esser ancora in grado di piazzarsi tra i migliori della velocità internazionale. Ora il cortinese guarda già alla "sua" Gardena per puntare al podio. Ecco gli altri "jet" della triade Ghidoni, Muzzarelli, Serra: 21° Peter Fill, 22° Kurt Sulzenbacher, 28° Alessandro Fattori. Poi 31° Walter Girardi, 34° Stefan Thanei, 39° Roland Fischnaller e 48° Werner Heel. Domani combinata. (continua)

[ 10/12/2005 ] - Val d'Isere: in prova 3° Ghedina e 6° Girardi
Nella prima ed unica prova disputata in Val d'Isere, l'austriaco Michael Walchhofer ha staccato il miglior tempo, precedendo il compagno di squadra Hermann Maier. Ottimo 3° il fuoriclasse ampezzano Kristian Ghedina. Bene in 6a piazza Walter Girardi. Ottima prova anche per gli altri "jet" di Alberto Ghidoni, Ruggiero Muzzarelli, Alessandro Serra e Bruno Anzile: nell'allenamento cronometrato della libera transalpina che si correrà questa mattina: 11° Patrick Staudacher, 12° Roland Fischnaller, 14° Werner Heel e 28° Kurt Sulzenbacher. Poi 38° Alessandro fattori, 55° Peter Fill, 57° Stefan Thanei e 81° Luca Senoner, che disputerà la super combinata di domenica. (continua)

[ 24/11/2005 ] - Ghedina 4° in prova a Lake Louise
Kristian Ghedina non molla un colpo. Il "sempre verde" liberista azzurro ha staccato un ottimo quarto tempo durante la prima prova cronometrata della discesa libera in programma sabato a Lake Louise in Canada. Il francese Antoine Deneriaz ha fatto segnare il miglior tempo, davanti all'austriaco Michael Walchhofer e all'atleta del Liechtestein Marco Buechel. 7° Bode Miller e 25° Hermann Maier. Dopo l'inossidabile "guerriero" ampezzano, ecco per l'Italia la 19a piazza di Kurt Sulzenbacher e la 24a di Peter Fill. Quindi 33° Werner Heel, 36° Alessandro Fattori, 49° Patrick Staudacher, 53° Walter Girardi, 69° Max Blardone e 70° Stefan Thanei. (continua)

[ 22/11/2005 ] - Gli austriaci per Lake Louise
Ieri la nazionale maschile di velocità austriaca ha lasciato Sun Peak dove si stava allenando ed è arrivata a Lake Louise dove sono in programma la prima discesa e il primo superg stagionali. La partenza della discesa risulta abbassata per mancanza di neve. Alla gare parteciperanno Michael Walchhofer, Hermann Maier, Hans Grugger, Christoph Gruber, Benjamin Raich, Mario Matt, Klaus Kroell, Fritz Strobl, Norbert Holzknecht, Hannes Reichelt, Andreas Buder, Thomas Graggaber, Andreas Schifferer, Matthias Lanzinger, Stephan Goergl. (continua)

[ 14/10/2005 ] - Aggiornamenti da Casa Austria
Definiti i nomi per gli ultimi 3 posti disponibili per il gigante d'apertura: Mario Scheiber, Mario Matt e Andreas Schifferer hanno vinto le selezioni interne e si aggiungono ai già certi Benni Raich, Hermann Maier, Stephan Goergl, Rainer Schoenfelder, Michael Walchhofer, Christoph Gruber, Patrick Bechter e Hannes Reichelt. Nelle ultime prove cronometrate miglior tempo per Benni Raich (1:00,36) su Maier (1:00,52) e successivamente bene Maier (57,83) davanti all'"intruso" Thomas Grandi (57,91) e a benni Raich (57,95). Sempre da casa Austria, qualche problemino per Renate Goetschl che durante gli allenamenti in super-g di ieri a Piztal ha battuto violentemente il ginocchio sinistro. La botta le ha procurato qualche dolorino al menisco, costringendo la campionessa trentenne a fermarsi in attesa di capire la gravità della situazione. Lunedì verrà presa una decisione: sicuramente non è necessaria alcuna operazione, ma se la cartilagine dovesse aver riportato qualche danno bisognerebbe ricorrere ad un intervento in artroscopia. Nel migliore dei casi Renate potrebbe risalire sugli sci già lunedì o martedì: "la decisione per partecipare a Solden la devo prendere io; comunque sono fiduciosa e voglio pensare positivo: forse è solo una leggera infiammazione." (continua)

[ 11/10/2005 ] - Gli austriaci per Soelden
Da domani la squadra austriaca inizierà le selezioni interne per il gigante d’apertura di Soelden. Ci sono undici posti disponibili per gli aquilotti, 8 atleti sono già sicuri del posto: Maier, Raich, Goergl, Schoenfelder, Walchhofer, Gruber, Bechter e Reichelt, gli ultimi due in virtù della classifica finale di Coppa Europa della scorsa stagione. I tre posti ancora disponibili saranno contesi dai rimanenti Andreas Schifferer, Christian Mayer, Fritz Strobl, Mario Matt. (continua)

[ 14/07/2005 ] - Hermann Maier a Zermatt da fine luglio
Hermann Maier inizierà la preparazione sulla neve l'ultima settimana di luglio sul ghiacciaio svizzero di Zermatt. Insieme a Bennj Raich, Michael Walchhofer ed il team austriaco polivalente WC 4, raggiungerà poi in agosto la Nuova Zelanda. Riprendono così gli allenamenti in vista della stagione olimpica del fuoriclasse di Flachau sulle nevi perenni del Canton Vallese. (continua)

[ 14/07/2005 ] - Raich e Walchhofer allo Stelvio
Da ieri gli atleti austriaci del gruppo Coppa del Mondo WC4, ossia Benjamin Raich, Michael Walchhofer, Mario Scheiber and Mario Matt, hanno iniziato gli allenamenti estivi sulla neve perenne del Passo dello Stelvio. I primi allenamenti sono dedicati allo slalom speciale. Allenatore responsabile del team è Andreas Evers. Assente Hermann Maier. (continua)

[ 04/07/2005 ] - I discesisti a Rovereto - speciale1
Nel mondo dello sport ci sono personaggi che riescono a concentrare su di se le simpatie di tutti gli appassionati, a prescindere da campanilismi o preferenze varie. Uno di questi è senza dubbio Kristian Ghedina, storico simbolo del discesismo azzurro che si sta preparando ad affrontare la sua ultima stagione sugli sci.«Sì, diciamo che al 99% questa è la mia ultima stagione; ormai gli anni iniziano a pesare e mi accorgo che il fisico non risponde più come vorrei. Ogni secondo giorno di allenamento è una tragedia: muscoli che fanno male, vecchi acciacchi che tornano fuori, insomma, non è più così semplice stare al passo dei giovani. Ma il trovarsi le Olimpiadi in casa mi dà ancora gli stimoli giusti per continuare».Una carriera ricca di soddisfazioni: 13 vittorie in Coppa del Mondo, coppette di specialità più volte sfiorate, 3 medaglie ai mondiali; gli stimoli vengono proprio dall’unica grande assente, la medaglia olimpica. «Verissimo, quella mi manca e ammetto che è proprio per questo che vado avanti. Il problema è che ogni anno che passa gli altri vanno sempre più forte: Walchhofer, Miller, Maier, Rahlves sono dei fenomeni e per mettermeli dietro devo ormai trovare la giornata perfetta. Magari riesco a trovarla a Torino: la pista del Sestriere mi ha già regalato una medaglia (bronzo ai Mondiali del ´97); il tracciato tutto sommato mi piace e se ci fossero le giuste condizioni di visibilità...Per la coppetta è dura: purtroppo per un vecchietto come me riuscire ad andare forte tutto l’anno è quasi impossibile, la voglia ci sarebbe ma il fisico non sempre è d’accordo, alla fine molto dipende da come inizio la stagione, con le prime gare in America». Nell’ultima stagione la vittoria è sfumata per un pelo sulla Kandahar di Chamonix per colpa di quel Johann Grugger che ha preceduto Kristian di pochi centesimi. Ma nella memoria collettiva resta impressa l’immagine del capriolo in Val Gardena, intrufolatosi chissà come tra le reti di protezione, quasi a voler salutare ... (continua)

[ 06/05/2005 ] - Ecco le squadre austriache per il 2005/2006
Ecco le squadre austriache per la prossima stagione olimpica. In campo femminile, dopo il ritiro di Sabine Egger, anche Karin Truppe e Selina Heregger sono ad un passo dall'abbandono dal Circo rosa. Intanto in squadra A: Silvia Berger, Michaela Dorfmeister, Elisabeth Goergl, Renate Goetschl, Nicole Hosp, Alexandra Meissnitzer e Marlies Schild. Squadra B: Karin Blaser, Andrea Fischbacher, Michaela Kirchgasser, Daniela Mueller, Brigitte Obermoser, Eveline Rohregger, Ingrid Rumpfhuber, Christine Sponring, Astrid Vierthaler, Katja Wirth, Daniela Zeiser e Kathrin Zettel. In campo maschile lo slalomista Kilian Albrecht è stato messo per il momento fuori squadra, ma successivamente avrà la possibilità di rientrare nei ranghi del Wunderteam. Squadra A: Werner Franz, Stephan Goergl, Christoph Gruber, Johann Grugger, Hans Knauss, Hermann Maier, Mario Matt, Manfred Pranger, Benjamin Raich, Mario Scheiber, Rainer Schönfelder, Fritz Strobl e Michael Walchhofer. Squadra B: Patrick Bechter, Andreas Buder, Kurt Engl, Thomas Graggaber, Norbert Holzknecht, Christoph Kornberger, Klaus Kröll, Matthias Lanzinger, Martin Marinac, Christian Mayer, Andreas Omminger, Hannes Reichelt, Hannes Reiter, Andreas Schifferer et Georg Streitberger. All'interno della squadra A, è stato composto un team polivalente per il periodo primaverile ed estivo, composto da: Mario Matt, Hermann Maier, Benjamin Raich, Mario Scheiber e Michael Walchhofer. (continua)

[ 13/03/2005 ] - Cala il sipario sul Circo bianco
Con lo slalom di Lenzerheide si chiude la stagione di Coppa del Mondo 2004/2005. Bode Miller, che ieri ha vinto con una gara di anticipo la sua prima Coppa del Mondo, termina a quota 1648 punti. L'austriaco Bennj Raich è 2° a 1454 lunghezze, davanti ad Hermann Maier 1295. 4° ancora un'altro austriaco, Michael Walchhofer, 5° l'americano Daron Rahlves 6° lo svizzero Didier Defago. Primo azzurro è Giorgio Rocca 18° a quota 402 punti. Poi seguono Manfred Moelgg 19° 398 e Massimiliano Blardone 23° 345. Giorgio Rocca termina 4° nella classifica di slalom vinta da Raich. (continua)

[ 10/03/2005 ] - A Walchhofer e Goetschl le Coppe della discesa
Dopo la discesa libera di questa mattina, Bode Miller tira un sospiro di sollievo: "Spaghetti cow boy" grazie al 2° tempo sulla "Silvano Beltrametti" può contare su 102 punti sull'austriaco Bennj Raich, il suo diretto concorrente per la conquista della Coppa del Mondo generale. La Coppa del Mondo di discesa libera femminile va all'austriaca Renate Goetsch, e quella maschile a Michael Walchhofer. (continua)

[ 10/03/2005 ] - Lenzerheide: "vecchio" Lasse fa buon brodo!
Il "vecchio" Lasse Kjus non finisce mai di stupire. L'inossidabile "sempre verde" polivalente scandinavo vince la discesa libera sulla "Silvano Beltrametti". Dopo giorni di maltempo, a Lenzerheide si è riusciti a disputare le libere valevoli per le Finali di Coppa delo Mondo. 2° Bode Miller, che allunga su Benjamin Raich questa mattina 11°, 3° Fritz Strobl e al 4° posto ex-equo Hermann Maier e Michael Walchhofer. Gli azzurri: 12° Alessandro Fattori, 18° Peter Fill, 19° Kurt Sulzenbacher e 20° Kristian Ghedina. Il fuoriclasse norvegese questa stagione ha vinto anche nel gigante di Val d'Isere. (continua)

[ 03/03/2005 ] - Sull' Olympiabakken "Spaghetti cow boy" in palla
Nella seconda prova sulla Olympiabakken di Kvitfjell, Bode Miller stacca un ottimo 2° tempo, dietro al "solito" austriaco Michael Walchhofer: "Spaghetti cow boy" fa sul serio adesso, e sa che la discesa libera ed il superG in programma nel fine settimana in Norvegia sono determinanti per la conquista della Coppa del Mondo. Il suo diretto concorrente Bennj Raich chiude la prova al 39° posto. Miglior azzurro è un ottimo Stefan Thanei 13°, davanti ad Alessandro Fattori 14° e a Kurt Sulzenbacher 18°. Poi 24° Peter Fill, 29° Kristian Ghedina, 34° Patrick Staudacher e 48° Michael Gufler. (continua)

[ 25/02/2005 ] - Walchhofer assente a Kranjska
A causa di un dolore ad un ginocchio, l'austriaco Michael Walchhofer ha deciso di non partecipare alla tappa slovena del fine settimana a Kranjsca Gora. Per il forte atleta di Zauchensee, si tratta di qualche giorno di riposo precauzionale in vista della discesa libera e del superG del week-end successivo in Norvegia a Kviftjell. (continua)

[ 20/02/2005 ] - Christoph Gruber nel super-g di Garmisch
La Kandahar di Garmisch Partenkirchen ha ospitato un superG in cui parecchi atleti hanno concluso la gara appaiati in una fazzoletto di decimi. Lo stesso Christoph Gruber, che si è portato a casa il 1° posto che rappresenta il terzo successo in carriera e il secondo qui a Garmisch sempre in superG, supera lo svizzero Didier Defago per un solo centesimo. 3° Francois Bourque: il canadese, già campione del mondo juniores della specialità dua anni fa ed al primo podio nella massima serie, perde l'inezia di quattro centesimi da Gruber. 4° Bode Miller: il funambolo del New Hampshire da ancora lunghezze all' austriaco Benjamin Raich suo diretto concorrente nella conquista della Coppa del Mondo. Bennj chiude solo 10°, e nel prossimo week-end a Kranjsca Gora cercherà di avvicinare con il gigante e lo slalom in programma Bode. 5° Michael Walchhofer, 6° Daron Rahlves, 7° Johann Grugger e 8° Hermann Maier che perde dal gradino più alto del podio poco più di tre decimi. Conferma il progresso già riscontrato da inizio stagione Patrick Staudacher: il velocista di Vipiteno chiude con una buona 15a piazza. A punti anche Peter Fill 20°. Quindi 32° Michael Gufler, 33° Werner Heel, 38° Walter Girardi, 39° Alessandro Fattori e 45° Stefan Thanei. (continua)

[ 19/02/2005 ] - Ancora Walchhofer sulla Kandahar. Ghedina 8°
Doppietta di Michael Walchhofer sulla Kandahar di Garmisch Partenkirchen. Il "bisonte di Zauchensee" sembra proprio imbattibile in discesa libera, e anche oggi ha dimostrato di essere davvero in una forma smagliante. Anche il resto del podio è austriaco: 2° Mario Scheiber e 3° Fritz Strobl. Poi l'America, con Bode Miller 4° e con ancora punti in più in saccoccia sul diretto concorrente per la Coppa Bennj Raich solo 17°, e Daron Rahlves 5°. Quindi ancora "acquile biancorosse", con Andreas Schifferer 6° ed Hermann Maier 7°. Avanza il contingente azzurro dei jet di Alberto Ghidoni rispetto alla discesa di ieri: benone Kristian Ghedina 8°, ieri 12°, che precede Peter Fill in 9a piazza e in 10a Kurt Sulzenbacher. A punti anche 24° Alessandro Fattori e 30° Patrick Staudacher. Poi 39° Roland Fischnaller e 45° Stefan Thanei. Domani superG. (continua)

[ 19/02/2005 ] - Super Walchhofer a Garmisch
L'austriaco Michael Walchhofer si impone nella prima discesa di Garmisch Partenkirchen, che recuperava la libera annullata a Kitzbuehel, dando dimostrazione di una forza e una solidità impressionante. Il "lungagnone" di Zauchensee distacca di un secondo Hermann Maier e terzo è invece Bode Miller con Bennj Raich solo 11°: "Spaghetti cow-boy" conquista punti sul "Fulmine di Pitztall", che tiene distanziato nella classifica generale di Coppa del Mondo. Miglior azzurro é Kristian Ghedina 12° che precede Peter Fill 13°. Bene in crescita Patrick Staudacher 21° e Stefan Thanei 27°. Alessandro Fattori è 26° e Roland Fischnaller 35°. Out Kurt Sulzenbacher. Questa mattina la Kandahar ospita un'altra libera. (continua)

[ 17/02/2005 ] - Garmish: 6° Ghedina e 7° Fill in prova
Prima prova cronometrata sulla Kandahar di Garmisch Partenkirchen: dopo lo squadrone austriaco arrivano Kristian Ghedina 6° e Peter Fill 7°. Il più veloce è Michael Walchhofer, che precede Andreas Schifferer, Fritz Strobl, Hermann Maier e Werner Franz. 13° Bode Miller e 37° Bennj Raich. 11° Patrick Staudacher, 12° Stefan Thanei, 17° Roland Fischnaller, 18° Kurt Sulzenbacher. Quindi gli altri azzurri sono: 40° Michael Gufler, 46° Werner Heel, 49° Alessandro Fattori. (continua)

[ 05/02/2005 ] - Miller? Bis di pizzoccheri!
Oro in superG, oro in libera. Bode "Pizzoccheri cow-boy" Miller ha colpito ancora. Lo "snodatone" di Franconia ha sbancato la Stelvio per la seconda volta. Che dire dell'ennesima impresa dell'americano? Impressiona per il fatto di aver collezionato più di un errore, ma vince facile per aver saputo mollare gli sci in maniera eccelsa. Basso di linea sulla Carcentina, in debito di ossigeno sui pratoni finali della Stelvio, lo scavezzacollo è riuscito a essere scorrevole al massimo, limitando quelle inutili grattate e sbavature che possono incidere negativamente sul cronometro. Sta tutta qua la lettura della gara. Fa paura Bode, se si pensa che un'atleta che vince in slalom e gigante, riesce ad esprimere al meglio la dote innata del discesista: la scorrevolezza. Cesella traiettorie sul ghiaccio vivo e molla gli sci sulle nevi più umide: completo, polivalente, poliedrico, semplicemente divino. La medaglia d'argento rimane oltre oceano: Daron Rahlves è fantastico 2°, uno che con il tracciato bormino ha sempre avuto un rapporto particolare. Il bronzo va a Michael Walchhofer, l'unico austriaco che si salva nel disastro biancorosso. Il lungagnone di Zauchensee salva la baracca con un bronzo che però segna la disfatta dopo il tris lo scorso 29 dicembre in Coppa. 4° l'austriaco Fritz Strobl, e poi la svizzera: 5° Bruno Kernen, 6° Didier Defago e 8° Ambrosi Hoffmann. Le "vecchie volpi" oggi sono indietro. Hermann Maier solo 17° e Lasse Kjus addirittura 33°. E'...delusione Herminator. Anche l'Italia arranca: il migliore è Kurt Sulzenbacher 14°. Poi Kristian Ghedina 15°, Peter Fill 24° e Alessandro Fattori 27°. Vuoi per la scelta sbagliata dei pettorali, vuoi per gli errori di linea, vuoi qualcuno per gli acciacchi, il risultato è sotto le aspettative della vigilia. Peccato. (continua)

[ 04/02/2005 ] - Austria: selezionato Werner Franz per la discesa
Ora è davvero ufficiale: dopo l'ultima prova cronometrata a Bormio per la discesa libera di domani, ecco convocato Werner Franz, che ha avuto la meglio su Christoph Gruber. Con Franz, dunque Walchhofer, Grugger, Strobl e Maier. (continua)

[ 03/02/2005 ] - Rocca mondiale: nella combinata è bronzo!
Semplicemente immenso! Giorgione Rocca conquista una fantastica medaglia di bronzo nella combinata dei Campionati del Mondo di Bormio 2005-Lombardia. Il solido livignasco ha portato a casa un risultato davvero eccezionale, quasi insperato, almeno per l'opinione pubblica e i tifosi. Non probabilmente per lui, che da almeno un paio di anni pensava alla combinata iridata per togliersi delle soddisfazioni. Eccome se quesa sera ha fatto faville! Giorgione ha vinto la medaglia di bronzo nella discesa libera della mattina, dove è riuscito a limitare i distacchi dai colleghi più dediti alla velocità. Nello slalom speciale, la cui seconda sessione è stata corsa in una splendida cornice di pubblico a differenza delle giornate precedenti e soprattutto by night sotto i riflettori, ha attacacto alla morte, staccando il miglior tempo nella seconda sessione e riuscendo nella magica impresa di salire sul podio iridato. E' la prima medaglia tra i maschietti, dopo l'argento nel superG femminile conquisatto da Lucia Recchia. Dal '91 l'Italia non vinceva una medaglia mondiale in combinata: stiamo parlando dell'evento di Saalbach con l'argento di Kristian Ghedina. Rocca dicevamo ha messo le mani sul bronzo in discesa: più di una volta la Stelvio ha cercato di attaccarla, ma solo questa mattina ha dato l'impressione di mordere il tracciato bormino, anche questa volta preparato perfettamente ad Aldo Anzi e dai suoi uomini. Non sembrava questa volta il classico slalomista prestato alla velocità: è cresciuto in discesa Rocca, dimostrando di avere nel sangue i 140 km. all'ora che si toccano sul muro di San Pietro. L'oro è andato all'austriaco Benjamin Raich e l'argento al norvegese Aksel Lund Svindal. Bennj non ha neanche patito più di tanto l'attacco di Bode Miller: il funambolo statunitense ha perso uno sci nella libera, facendo pi un numero da circo...bianco per centinaia di metri su un solo attrezzo. Peter Fill, ottimo 2° dietro all'austriaco Michael Walchhofer nella discesa, è uscito ... (continua)

[ 03/02/2005 ] - Fill e Rocca: ok il primo round della combinata
Bene il primo round della combinata per Peter Fill e Giorgio Rocca: il giovane polivalente di Castelrotto è 2° a 1.05 dall'austriaco Michael Walchhofer e lo slalomista livignasco è 18° a 2.54. 3° lo svizzero Didier Defago e 4° il norvegese Kjetil Andre Aamodt. Bode Miller ha perso uno sci e, nonostante abbia provato a concludere con un solo attrezzo da vero funambolo quale è, ha dovuto poi rinunciare ed è fuori gioco per il podio finale. Alle 15 prima manche slalom e alle 18 seconda: forza azzurri! (continua)

[ 02/02/2005 ] - Maier e Strobl correranno la libera
Hermann Maier correrà la discesa libera di sabato sulla mitica Stelvio. Oltre al campione del mondo in carica Michael Walchhofer e a Johann Grugger, quindi convocati Herminator e anche Fritz Strobl. Venerdì nell'ultima sessione di allenamento si giocheranno l'ultimo posto Christoph Gruber e Wener Franz. (continua)

[ 01/02/2005 ] - Forse domani i nomi austriaci per la libera
Il Direttore tecnico delle squadre maschili austriache Toni Gigger, durante la conferenza stampa del Wundearteam, ha fatto palesare che domani si potrebbero decidere i nomi per la libera di sabato. Sicuri Michael Walchhofer in quanto campione mondiale a St.Moritz e Johann Grugger in quanto ha vinto a Bormio e Chamonix. Qauttro atleti per gli altri tre posti: Hermann Maier, Werner Franz, Fritz Strobl e Christoph Gruber. (continua)

[ 31/01/2005 ] - F.Strobl ipoteca il posto per la libera
Milior tempo di Fritz Strobl nella prima prova cronometrata sulla Stelvio di Bormio. L'austriaco ha messo le mani avanti con questo risultato per far parte del quartetto biancorosso per la libera mondiale. Sicuri solo Johann Grugger (10°)e Michael Walchhofer (9°). In prova 2° lo svizzero Bruno Kernen e 3° l'oro del super-g Bode Miller. Ottimo davvero il nostro Kristian Ghedina 5°. Hermann Maier è 6°. Gli altri azzurri: Kurt Sulzenbacher 11°, Alessandro Fattori 16° e Peter Fill 26°. (continua)

[ 29/01/2005 ] - Chiamatelo "Pizzoccheri cow-boy"!
Se vuol vincere, trionfa! Questo è Bode. Quando bisogna tirare fuori il carattere e dimostrare il talento negli appuntamenti clou, Miller c'è. Eccome se c'é lo "snodato del New Hampshire". In pochi lo davano per protagonista ai Campionati del Mondo di Bormio, in tanti lo davano per spacciato per un Bennj Raich che sta recuperando lunghezze in direzione della vetta della classifica generale di Coppa del Mondo. Lo chiamano "Spaghetti cow-boy", ma dopo l'eccezionale oro nel superG mondiale si è guadagnato l'appellativo di "Pizzoccheri cow-boy", caratteristica prelibatezza valtellinese. Miller ha sciato con una enorme sicurezza, superando Walchhofer nelle utime curve. Alla faccia delle notti bravi in discoteca, Miller ha dimostrato di essere in una grande forma fisica e di avere una sicurezza mentale invidiabile. Come sempre tranquillo in partenza, questa volta ha ascoltato puntigliosamente via radio i consigli degli allenatori statunitensi. Ha vinto superando le antipatie delle ultime ore e i pronostici che davano un podio monocolore austriaco. Le "acquile d'oltre Brennero" si fermano ad afferrare i metalli meno preziosi: Michael Walchhofer è d'argento e Bennj Raich di bronzo. A chi tocca sta volta la "medaglia di legno"? Ad Hermann Maier, che aveva vinto il superG di Kitzbuehel. Indietro putroppo gli azzurri. il migliore è Peter Fill 14°. Poi 20° Kurt Sulzenbacher, più indietro ancora Kristian Ghedina e out Alessandro Fattori, che deraglia dalla Stelvio dopo venti secondi gara. (continua)

[ 27/01/2005 ] - Stephan Goergl in super-g al posto di Fritz Strobl
Ufficializzato il quartetto per il super-g iridato che si correrà sabato sulla Stelvio di Bormio: oltre a Hermann Maier, Michael Walchhofer e Benjamin Raich, ecco Stephan Goergl. Niente super-g insomma per Fritz Strobl. (continua)

[ 24/01/2005 ] - Maier vittorioso in superg a Kitz
Hermann Maier centra il primo successo stagionale, dopo cinque podi tra gigante e super-g. In quest’ultima disciplina, Herminator è stato superato da Bode Miller a Lake Louise e da Michael Walchhofer in Val Gardena. Ora il mitico "maiale di Flachau" torna sul gradino più alto del podio, nella specialità che più gli si addice, e soprattutto sul pendio che lo esalta di più. L’ennesima vittoria, una prestazione superlativa sui muri della Streif. Herminator supera lo statunitense Daron Rahlves ed il connazionale Fritz Strobl. Bode Miller 5° tiene a bada Benjamin Raich che è 7°. Si rivede tra i primi il “ragionier” Kjetil Andre Aamodt che conclude buon 8°. Il primo azzurro è Peter Fill: il giovane polivalente di Castelrotto termina 12° e stacca il ticket per il super-g iridato di Bormio. Poi Michael Gufler 22°, Werner Heel 23° e Patrick Staudacher 28°. Non a punti Stefan Thanei 38°, Walter Girardi 41° e Kurt Sulzenbacher 49°. Alessandro Fattori, ancora dolorante dopo la caduta nella prima prova cronometrata sulla Streif non è partito. (continua)

[ 18/01/2005 ] - Fattori si infortuna nella 1a prova sulla Streif
Alessandro Fattori è stato trasportato in ospedale dopo la caduta nella prima prova cronometrata sulla Streif. Problemi alla coscia sinistra per il velocista di Tizzano Val Parma. Ecco i primi tre classificati della prova a Kitzbuehel: Christoph Gruber, Fritz Strobl e Werner Franz. Poi 4° Michael Walchhofer e 5° Hermann Maier: le prime cinque piazze portano la firma dell'Austria. Gli azzurri: 14° Roland Fischnaller, 15° Kristian Ghedina, 16° Patrick Staudacher, 31° Michael Gufler, 37° Kurt Sulzenbacher e 45° Stefan Thanei. (continua)

[ 15/01/2005 ] - Walchhofer vince a Wengen. Bene gli azzurri.
Michael Walchhofer si è imposto nella discesa di Wengen, 75°esima edizione quest'anno, cogliendo così la quarta vittoria in carriera, la prima in discesa in questa stagione. Michael ha domato i 4465 metri della Lauberhorn in 2.27.05, solo 9 centesimi meglio del compagno di squadra Gruber che coglie proprio su questa leggendaria pista il miglior risultato in carriera in discesa. Bode Miller si inserisce al terzo posto spezzando il dominio austriaco (4° Maier e 5° Franz): l'americano dimostra che quest'anno ama la velocità come non mai in passato e "risponde" così ai 100 punti conquistati da Benny Raich ieri in combinata. Buona la prova degli azzurri: 6° Kurt Sulzenbacher che risulta il migliore in assoluto nei 20 secondi finali, 7° Peter Fill, 8° Alessandro Fattori, 11° Kristian Ghedina (153esima discesa per lui) che proprio sul finale compromette un risultato che poteva essere migliore. (continua)

[ 08/01/2005 ] - Il Ghedo risorge sulla Kandahar!
Dalla Kandahar di Chamonix arriva una grande notizia: Kristian Ghedina risorge e torna sulla seconda piazza del podio della discesa libera! Trentacinque primavere suonate, 15 stagioni in Coppa del Mondo con il record di 151 presenze in libera, a Bormio, e ancora tanta voglia di sciare e vincere: il finanziere ampezzano coglie un sensazionale risultato, alla faccia delle malelingue che lo davano per finito. Alberto Ghidoni, l'allenatore responsabile dei discesisti, invece, ripeteva costantemente che senza malanni fisici Ghedo era ancora competitivo. Il tecnico della Val Trompia aveva ragione: a Chamonix si è rivista quella sciata leggera, fluida, si è ritrovata quella capacità di far scivolare lo sci come solo lui sa fare. Il cortinese è un talento puro e in Val Gardena non ha anticipato un tale risultato solo a causa di fastidiose raffiche di vento. La gara è stata vinta dall'austriaco Grugger, che bissa il successo di Bormio confermandosi al top della forma. Sul podio anche il compagno di squadra Michael Walchhofer. 4° Scheiber, 5° Rahlves. 6° Gruber, bene anche Kurt Sulzenbacher. Termina decimo il carabiniere della Val Pusteria che si conferma regolare: un altro passo in avanti e siamo in zona podio. Tra gli italiani troviamo al sedicesimo posto Alessandro Fattori, ventesimo Peter Fill, ventiquattresimo Staudacher. (continua)

[ 07/01/2005 ] - Peter Fill 3° in prova a Chamonix
Il polivalente di Castelrotto Peter Fill ha staccato il 3° tempo nell'ultima prova cronometrata della discesa libera di Chamonix. Il giovane Carabiniere altoatesino ha dimostrato di "digerire" la Kandahar, che domani ospiterà la discesa libera, concludendo ex-equo con Bode MIller. Miglior tempo per lo svedese Patrick Jaerbyn, che ha preceduto l'austriaco Michael Walchhofer. Gli azzurri: 11° Alessandro Fattori, 13° Kristian Ghedina, 26° Patrick Staudacher, 37° Kurt Sulzenbacher, 38° Roland Fischnaller, 40° Stefan Thanei e 44° Luca Cattaneo. (continua)

[ 05/01/2005 ] - 1a prova a Chamonix : Grugger e poi tanta Austria
Fa davvero paura l'Austria in discesa libera: nella prima prova cronometrata sulla Kandahar di Chamonix i primi sette atleti in classifica sono austriaci, se si esclude la 3a piazza di Bode Miller. Johann Grugger stacca il miglior tempo, davanti a Fritz Strobl. 4° Hermann Maier, 5° Michael Walchhofer, 6° Norbert Holzknecht, 7° Christhoper Gruber. Miglior azzurro in classifica al 18° posto è il Carabiniere pusterese Kurt Sulzenbacher, che precede 19° Kristian Ghedina, 21° Alessandro Fattori e 25° Roland Fischnaller. Quindi 31° Peter Fill, 32° Stefan Thanei, 39° Luca Cattaneo e 41° Patrick Staudacher. (continua)

[ 29/12/2004 ] - E' la Stelvio ad inchinarsi all'Austria!
Di solito gli atleti si genuflettono alla mitica pista Stelvio... a questo giro è il tracciato valtellinese ad inchinarsi alla compagine austriaca! Johann Grugger, Michael Walchhofer, Fritz Strobl, Klaus Kroell: poker biancorosso sulla Stelvio di Bormio. Le "aquile d'oltre Brennero" sono tornate ad occupare stabilmente le vette del Circo bianco: su una Stelvio mutilata della parte iniziale e con il salto di San Pietro smussato in mattinata a causa delle possibili folate di vento, l'Austria fa davvero il pieno. Grande prestazione anche dello svizzero Silvan Zurbriggen: 5° al traguardo, l'elvetico sembra davvero essersi trasformato in un atleta poliedrico. Indietro Hermann Maier 11° e Bode Miller 14°. Chi invece ha faticato questa mattina è stata l'Italia: i "jet" di Alberto Ghidoni e Luis Prenn non vanno oltre la 19a posizione con Peter Fill. Poi a punti anche il recordman di presenze in discesa libera Kristian Ghedina, giunto a 151 "gettoni" e con una 21a piazza in saccoccia. Poi 22° Alessandro Fattori, 24° Kurt Sulzenbacher e 30° un buon Stefan Thanei, giovane altoatesino di belle speranze in forza alla squadra B della velocità allenata da Gianluca Rulfi. Più indietro gli altri: 43° Patrick Staudacher, 46° Luca Cattaneo e 55° Roland Fischnaller. (continua)

[ 28/12/2004 ] - Stefan Thanei 3° nella 2a prova sulla Stelvio
Stefan Johann Thanei si è piazzato 3° nella seconda e ultima prova cronometrata sulla Stelvio di Bormio. Miglior tempo per l'austriaco Johann Grugger che ha preceduto il canadese Erik Guay. 4° Werner Franz, 5° Michael Walchhofer, 8° Bennj Raich, 13° Lasse Kjus e 18° Hermann Maier. Bene anche l'azzurro Patrick Staudacher che termina 14° ex-equo con Bode Miller. 16° Kristian Ghedina, 28° Alessandro Fattori, 39° Kurt Sulzenbacher, 43° Roland Fischnaller, 58° Luca Cattaneo, 59° Werner Hell, 62° Giorgio Gros e 64° Michael Gufler. (continua)

[ 18/12/2004 ] - Max Rauffer vince la discesa della Val Gardena
Bisogna tornare indietro di quasi 13 anni, al gennaio 1992, per ritrovare un tedesco sul gradino più alto del podio in una discesa libera di Coppa del Mondo: in quella occasione fu il grande campione Markus Wasmaier a domare la Kandahar di Garmish. Oggi, sulla Saslong, è il 32enne Max Rauffer a trionfare. Sceso con il pettorale n.13 ha sciato senza sbavature, sfruttando al meglio un momento particolarmente favorevole della pista, in una gara fortemente condizionata dal vento e dalle condizioni di visibilità. A pochi centesimi si classifica Juerg Gruenenfelder che ottiene così il primo podio della carriera; terzo Grugger che eguaglia il suo miglior risultato. Indietro tutti i "big" da Miller a Rahlves, da Walchhofer a Maier, addirittura fuori dai 30. Il vincitore della passata edizione, Deneriaz, si deve accontentare di un 9 posto. Gli italiani? Discreta prova di Sulzenbacher, decimo, e discreto anche Kristian Ghedian, 12esimo: partito per vincere si è dovuto piegare alle bizzarre condizioni odierne della pista. (continua)

[ 17/12/2004 ] - Walchhofer nel super-g in Val Gardena
Tripletta austriaca in Val Gardena nel super-g: sulle nevi ladine Michael Walchhofer precede Hermann Maier e Bennj Raich. Herminator questa volta è davanti a Bode Miller: termina infatti 4° il "cow boy che ama la pasta". 5° il norvegese Aksel Lund Svindal e 6° un'altro austriaco, ossia il "sempre verde" Hans Knauss. Lasse Kjus, altro pretendente alla Coppa del Mondo generale, chiuse solo 24°. E gli azzurri? Lenti questa mattina sul pendio gardenese i "jet" di Alberto Ghidoni e Luis Prenn: il migliore è Patrick Staudacher 20°, davanti ad Alessandro Fattori 23°. Quindi 32° Werner Hell, 37° Walter Girardi, 38° Stefan Thanei, 44° Michael Gufler e 45° Giorgio Gros. Peter Fill non è partito. Domani la classica discesa libera: l'Italia gioca la carta Ghedina, ottimo 2° nella prima prova cronometrata. Dai Kristian! (continua)

[ 17/12/2004 ] - Start list - Val Gardena-SG
1. Gufler M.2. Hari K.3. Eckert F.4. Lanzinger M.5. Accola P.6. Guay E.7. Defago D.8. Grugger J.9. Fattori A.10. Dalcin P.11. Scheiber M.12. Fill P.13. Buechel M.14. Strobl F.15. Kernen B.16. Gruber C.17. Svindal A.18. Jaerbyn P.19. Gruenenfelder T.20. Cuche D.21. Goergl S.22. Aamodt K.23. Kjus L.24. Miller B.25. Raich B.26. Knauss H.27. Solbakken B.28. Walchhofer M.29. Rahlves D.30. Maier H.31. Deneriaz A.32. Heel W.33. Macartney S.34. Sprecher C.35. Staudacher P.36. Perren S.37. Jerman A.38. Sparovec G.39. Fournier S.40. Mickel F.41. Bourque F.42. Zueger D.43. Girardi W.44. Perko R.45. Gruenenfelder J.46. Olsson H.47. Spencer D.48. Zahrobsky P.49. Bertrand Y.50. Reichelt H.51. Johnson J.52. Thanei S.53. Bear A.54. Friedman B.55. Schlopy E.56. Branch C.57. Bishop W.58. Glebov A.59. Hume J.60. Ertl A.61. Rauffer M.62. Gros G.63. Antor A.64. Horoshilov A. (continua)

[ 15/12/2004 ] - Ghedina 2° in prova in Val Gardena
Kristian Ghedina non tradisce mai sulla "sua" pista: sul Saslong in Val Gardena il "sempre verde" ampezzano si piazza 2° nella prima prova cronometrata. Miglior tempo per il francese Antoine Deneriaz, 3° l'austriaco Fritz Strobl. 4° Michael Walchhofer, 5° Didier Cuche, 9° Hermann Maier, 21° Lasse Kjus e Bode Miller non ha portato a termine la prima sessione. Stefan Thanei 17° e Patrick Staudacher 25°. Kurt Sulzenbacher e Peter Fill in 29a piazza ex-equo, 32° Alessandro Fattori e 33° Roland Fischnaller. Giorgio Gros 39°, Michael Gufler 43° e Walter Girardi 50°. (continua)

[ 11/12/2004 ] - Fattori 6° nella "prima" di Werner Franz
Alessandro Fattori viaggia anche in discesa: il trentunenne Finanziere di Tizzano Val Parma conclude al 6° posto la discesa libera di Val d'Isere. Sulle nevi francesi il "Fat" conferma l'ottimo 5° tempo messo in saccoccia nel super-g di Beaver Creek. Grande nei passaggi più tecnici del tracciato transalpino: alla "curva del telefono", nella successiva diagonale ghiacciata, infine alla compressione, che se pur smussata negli ultimi anni è sempre complicata da affrontare. Se la cava benone in entrambe le discipline, il "vecio" emiliano alla corte di Alberto Ghidoni e Luis Prenn. L'anno passato era la stagione di transizione dopo l'infortunio di tre annate fa: già nel marzo scorso a Garmish Partenkirchen e alle finali di Sestriere, aveva collezionato in libera un podio ed un 6° posto. Ora ad inizio stagione è in palla in tutte e due le discipline veloci: quando arrivano le piste più tecniche ed adatte alle sue caratteristiche, ne vedremo delle belle. La discesa è stata vinta dal veterano austriaco Werner Franz: a trentadue primavere coglie il primo successo nella disciplina regina del Circo bianco, dopo la vittoria nel super-g di St. Anton nel 2000. Una nuova età per questo velocista d'oltre Brennero di stazza tondeggiante? Sul podio con Franz, Marco Buechel, trentunenne gigantista del Liechtenstein approdato negli ultimi anni alla velocità: primo podio in libera, lui che ha già vinto due anni fa un super-g a Garmisch. 3° quel lungagnone austriaco di Michael Walchhofer e 4° Bode "spaghetti cow-boy" Miller, sempre più in testa alla classifica di Coppa del Mondo, in quanto Hermann Maier finisce oggi in 26a piazza. 5° lo svizzero Bruno Kernen. L'italia piazza anche Kurt Sulzenbacher 12°. Il carabiniere pusterese chiamatelo pure "Kurt il regolare": due volte 12° e una volta 11°. Un'altro passo in avanti e torna da podio il "gigante" del Sud Tirol. Ci crediamo. 16° uno sfortunatissimo Peter Fill: gli si apre una punta dello sci e conduce tutto in trattenuta il polivalente ... (continua)

[ 11/12/2004 ] - Start list - Val d Isere-GS
1. Kjus L.2. Chenal J.3. Raich B.4. Miller B.5. Simoncelli D.6. Blardone M.7. Palander K.8. Maier H.9. Gruber C.10. Schieppati A.11. Rieder A.12. Knauss H.13. Grandi T.14. Covili F.15. Schifferer A.16. Svindal A.17. Schoenfelder R.18. Cuche D.19. Solbakken B.20. Aamodt K.21. Nyberg F.22. Schlopy E.23. Goergl S.24. Spencer D.25. Defago D.26. Karlsen T.27. Moelgg M.28. Mayer C.29. Roberto A.30. Uotila S.31. Walchhofer M.32. Rahlves D.33. Rocca G.34. Kernen B.35. Kostelic I.36. Buechel M.37. Reiter H.38. Rech F.39. Millet V.40. Vidal J.41. Fill P.42. Gruenenfelder T.43. De Tessieres G.44. Jansrud K.45. Bourque F.46. Gorza A.47. Cochran J.48. Gufler M.49. Nilsen A.50. Roy J.51. Vajdic B.52. Theaux A.53. Valencic M.54. Ertl A.55. Zamansky J.56. Albrecht D.57. Rainer N.58. Deflorian M.59. Rajala J.60. Hofer B.61. Frey T.62. Riegler M.63. Chestakov P.64. Bank O.65. Yoshioka D.66. Sasaki A.67. Neureuther F.68. Deane L.69. Brand O.70. Kaitala J.71. Heimschild I. (continua)

[ 10/12/2004 ] - Start list - Val d Isere-DH
1. Rauffer M.2. Franz W.3. Fill P.4. Burtin N.5. Bertrand Y.6. Holzknecht N.7. Fischnaller R.8. Guay E.9. Accola P.10. Buechel M.11. Sulzenbacher K.12. Cavegn F.13. Defago D.14. Jaerbyn P.15. Ghedina K.16. Gruber C.17. Fattori A.18. Solbakken B.19. Grugger J.20. Kroell K.21. Kernen B.22. Aamodt K.23. Miller B.24. Cuche D.25. Deneriaz A.26. Knauss H.27. Strobl F.28. Maier H.29. Walchhofer M.30. Rahlves D.31. Fournier S.32. Graggaber T.33. Scheiber M.34. Mickel F.35. Staudacher P.36. Gruenenfelder J.37. Branch C.38. Hofer B.39. Jerman A.40. Eckert F.41. Sparovec G.42. Brand O.43. Poisson D.44. Heel W.45. Macartney S.46. Olsson H.47. Johnson J.48. Dalcin P.49. Kulbeck O.50. Gros G.51. Hudec J.52. Hume J.53. Garnier T.54. Perko R.55. Cretier C.56. Zurbriggen S.57. Bear A.58. Antor A.59. Glebov A.60. Zakouril B.61. Chestakov P. (continua)

[ 05/12/2004 ] - Chiamatelo CLasse Kjus!
Aspetti Miller, ecco Lasse Kjus, che vince il gigante davanti a Hermann Maier. Come una volta. Il gigante di Beaver Creek capovolge completamente i pronostici della vigilia, che davano “Spaghetti cow-boy” sul gradino più alto del podio: il ventisettenne funambolo del New Hampshire invece deraglia nella sessione iniziale, senza arrivare nemmeno al primo intermedio: in un passaggio all’ombra sopra il salto del Screech Owl ha spigolato ed è uscito dal tracciato. La prima manche aveva osservato invece il “dream team” azzurro piazzarsi in 3a e 4a piazza, rispettivamente con Massimiliano Blardone ed Arnold Rieder. Peccato che due i finanzieri alla corte di Severino Bottero tribolano nella seconda. Max e Ridi sbagliano nello stesso punto, interpretando male una porta, sbagliandone la traiettoria d’ingresso. Solo una 14a piazza ex-equo. Chi ride al parterre d’arrivo della Birds of Pray è Kjus: il vecchio “volpone”, norvegese di Siggerud, centra la diciassettesima vittoria nel Circo bianco e la seconda in gigante. “Pisolo” non vinceva tra le “porte larghe” di Coppa dalla stagione ’95-’96, quando domò il Podkoren di Kranjsca Gora, se si esclude l’oro iridato di Vail nel ’99. Non finisce mai di stupire Kjus, barba brizzolata e pelata in testa, che con le sue trentatre primavere è riuscito a mettere in riga i big della specialità. Chi ha portato a casa un grande risultato è anche Hermann Maier: il “maiale di Flachau” risorge in gigante, specialità che dopo il grave incidente di qualche anno fa non gli aveva più dato risultati significativi. Herminator chiude al 2° posto: Miller è avvertito, non avrà vita facile. La testa della classifica generale vede Maier a quota 274 punti, dietro Miller in vetta con 480 lunghezze. Sul podio del gigante anche l’austriaco Benjamin Raich, che precede il norvegese Aksel Lund Svindal e il vincitore del super-g, l’austriaco Stephan Goergl. Degno di nota il 9° posto del velocista d’oltre Brennero Michael Walchhofer. Miglior azzurro in gara è ... (continua)

[ 04/12/2004 ] - Bodemania: è quaterna! Azzurri in crescita
Bode "Spaghetti cow-boy" ha fatto un'altro miracolo: quarto successo in cinque gare disputate e tanti saluti alla concorrenza. Sulla spettacolare "Birds of Pray" la musica è sempre la stessa: il funambolo di Franconia da la paga a tutti, senza distinzione. Com'è lontano anche questa volta Herminator, solo 10° chiude Maier. Ormai detta legge, e la lotta è esclusivamente per il secondo posto. Gigante, super-g, libera dove è necessaria la scorrevolezza, libera tecnica come il tracciato di Beaver Creek: non c'è nè per nessuno. Più che il giagnte di domani, tutti aspettano con trepidante curiosità lo slalom speciale di domenica: anche fra i "rapid gates" l'hippy delle nevi farà l'extraterrestre? Sul podio con Bode un'altro americaano: stiamo parlando del velocista californiano Daron Rahlves, grande campione ma...solo un essere umano! Senza Eberharter,Daron aspettava con ansia di ambire allo "scettro" della velocità: ma chi si aspettava un Miller così immenso? Sul podio anche il "lungagnone" austriaco Michael Walchhofer, l'atleta d'oltre Brennero più regolare nelle discipline veloci in questo scorcio iniziale di stagione. Svizzera in 4a e 5a piazza: Bruno Kernen e Didie Cuche. Poi 6° ancora un'austriaco, il veterano Hans Knauss. 7° Bryon Friedman: che America ragazzi! Ma c'è un'altra squadra che si è comportata egregiamente sulle nevi del Colorado: i "jet" di Alberto Ghidoni e Luis Prenn sono davvero in crescita. Niente podio certo, ma un team che sembra un altro dopo la debacle di Lake Louise. Kurt Sulzenbacher procede a piccoli passi: 12° in Canada, qui termina 11°. Si rivede anche Kristian Ghedina: il campionissimo cortinese finisce 14° e fa le prove per la Val Gardena. 15° un buon Peter Fill: nelle discese tecniche, il talento del Carabiniere di Castelrotto esce allo scoperto finalmente. Poi anche Alessandro Fattori va a punti, 23°. Quindi Patrick Staudacher 31°, Roland Fischnaller 43°, Stefan Thanei 47° e Michael Gufler 50°. (continua)

[ 03/12/2004 ] - Start list - Beaver Creek-DH - Uomini
1. Fill P.2. Rauffer M.3. Bertrand Y.4. Burtin N.5. Friedman B.6. Accola P.7. Buechel M.8. Fischnaller R.9. Guay E.10. Sulzenbacher K.11. Defago D.12. Jaerbyn P.13. Ghedina K.14. Svindal A.15. Raich B.16. Gruber C.17. Miller B.18. Fattori A.19. Kernen B.20. Solbakken B.21. Grugger J.22. Kroell K.23. Schifferer A.24. Aamodt K.25. Cuche D.26. Deneriaz A.27. Knauss H.28. Strobl F.29. Walchhofer M.30. Maier H.31. Rahlves D.32. Fournier S.33. Graggaber T.34. Scheiber M.35. Mickel F.36. Staudacher P.37. Zueger D.38. Perren S.39. Gruenenfelder J.40. Branch C.41. Jerman A.42. Thanei S.43. Eckert F.44. Sparovec G.45. Hari K.46. Poisson D.47. Macartney S.48. Johnson J.49. Dalcin P.50. Kulbeck O.51. Gruenenfelder T.52. Hudec J.53. Hume J.54. Perko R.55. Cretier C.56. Fiala J.57. Bear A.58. Gufler M.59. Glebov A.60. Harrison J. (continua)

[ 02/12/2004 ] - Start list - Beaver Creek-SG
1. Eckert F.2. Fiala J.3. Scheiber M.4. Fattori A.5. Guay E.6. Accola P.7. Defago D.8. Grugger J.9. Dalcin P.10. Buechel M.11. Goergl S.12. Fill P.13. Gruenenfelder T.14. Strobl F.15. Hoffmann A.16. Svindal A.17. Kernen B.18. Miller B.19. Jaerbyn P.20. Gruber C.21. Cuche D.22. Schifferer A.23. Kjus L.24. Aamodt K.25. Raich B.26. Knauss H.27. Solbakken B.28. Walchhofer M.29. Rahlves D.30. Maier H.31. Deneriaz A.32. Gufler M.33. Hari K.34. Lanzinger M.35. Macartney S.36. Staudacher P.37. Hudec J.38. Kulbeck O.39. Sparovec G.40. Jerman A.41. Mickel F.42. Bourque F.43. Zueger D.44. Perko R.45. Rieder A.46. Fischnaller R.47. Spencer D.48. Thanei S.49. Bear A.50. Branch C.51. Schlopy E.52. Bishop W.53. Gruenenfelder J.54. De Tessieres G.55. Zakouril B.56. Glebov A.57. Hume J.58. Friedman B.59. Rech F.60. Rauffer M.61. Blardone M.62. Ertl A. (continua)

[ 28/11/2004 ] - Strepitosa tripletta: Bode con le mani sulla Coppa
Tutto si poteva immaginare, ma certo non che a fine novembre la Coppa del Mondo maschile avesse gia' un nitido candidato per il trionfo finale. Lake Louise, Canada: va in onda il primo super-g dell'anno. Non e' stato un caso. Bode "Spaghetti cow-boy" Miller si porta a casa anche il successo in questa disciplina, come per la libera di ieri per la prima volta in carriera, dimostrando di essere il candidato numero uno per la vittoria della Coppa del Mondo 2004\2005. Ci vorrebbe un treno per fermarlo: lo scavezzacollo del New Hampshire ha vinto anche nella disciplina regno di Herminator. Gigante a Soelden, discesa libera e super-g a Lake Louise: tre vittorie su tre gare disputate e concorrenza completamente ammutolita. La lotta per la "Sfera di cristallo" sembra essere terminata qua, neanche incominciata per la verita'. Hermann Maier non e' riuscito a mettersi dietro l'americano nemmeno nella specialita' dove fino ad oggi era il leader incontrastato. Ora aspettiamo la tappa di Beaver Creek, e in particolar modo lo slalom speciale del 5 dicembre: che sia dominio assoluto anche fra le "porte strette"? Dopo Maier altri tre austriaci in classifica: nell'ordine Michael Walchhofer, Johann Grugger e Benjamin Raich. 14a piazza per Kjetil Andre Aamodt e 16a per Lasse Kjus. I "jet" di Alberto Ghidoni e Luis Prenn oggi sono indietro: il migliore e' Peter Fill relegato pero' in 22a posizione. Gli altri oggi sono piu' indietro. (continua)

[ 28/11/2004 ] - Start list - Lake Louise-SG
1. Grugger J.2. Lavoie V.3. Rieder A.4. Gufler M.5. Fiala J.6. Fattori A.7. Defago D.8. Guay E.9. Accola P.10. Buechel M.11. Goergl S.12. Dalcin P.13. Fill P.14. Miller B.15. Hoffmann A.16. Svindal A.17. Gruenenfelder T.18. Kernen B.19. Jaerbyn P.20. Gruber C.21. Cuche D.22. Schifferer A.23. Raich B.24. Aamodt K.25. Kjus L.26. Knauss H.27. Walchhofer M.28. Solbakken B.29. Rahlves D.30. Maier H.31. Deneriaz A.32. Hari K.33. Lanzinger M.34. Macartney S.35. Streitberger G.36. Scheiber M.37. Staudacher P.38. Hudec J.39. Poisson D.40. Ghedina K.41. Kulbeck O.42. Sparovec G.43. Jerman A.44. Mickel F.45. Bourque F.46. Perko R.47. Spencer D.48. Bertrand Y.49. Thanei S.50. Bear A.51. Branch C.52. Schlopy E.53. Bishop W.54. Gruenenfelder J.55. Zakouril B.56. Glebov A.57. Hume J.58. Albertsen J.59. Eckert F.60. Kucera J.61. Friedman B.62. Sulzenbacher K.63. Keppler S.64. Zurbriggen S.65. Ertl A. (continua)

[ 28/11/2004 ] - Clamoroso: "Spaghetti cow-boy" trionfa in libera!
Incredibile, ma vero: Bode "Spaghetti cow-boy" Miller si impone nella discesa libera di Lake Louise. Dopo la cavalcata trionfale nel gigante inaugurale di Soelden, questo funambolico polivalente che adora la pasta, trionfa sulla Men's Olympic, distaccando di quasi un secondo il transalpino Antoine Deneriaz e l'austriaco Michael Walchhofer 3° al traguardo. In discesa libera non era mai salito sul podio l'hippy delle nevi, e questo risultato sbalordisce addetti ai lavori, opinione pubblica e tifosi. E va bene che in estate si era allenato per la prima volta con la squadra delle discipline veloci per puntare a super-g e discesa al fine di contrastare Hermann Maier per la classifica generale di Coppa del Mondo, giunto 6°, ma un risultato del genere è davvero difficile da pronosticare. Davvero immenso. Ha domato il tracciato canadese, dando un esempio di come si interpretano i passaggi a più di 100 km. all'ora, lui che si è sempre meglio districato nelle discipline tecniche. Certo, a Soelden si era visto sciare un altro Miller: meno snodato, più centrale e meno intento a recuperare in continuazione la posizione sugli sci, ma ad immaginarlo capace di mettersi giù in posizione ed assecondare così bene gobbe, salti e diagonali come un big della velocità, proprio non ci scometteva nessuno. Un Bode così in discesa, chiude dopo due gare la stagione 2004/2005. Per questo motivo diventa importante sapere al più presto se la vittoria canadese in libera rappresenta un exploit a se stante, o la nascita di una nuova stella nel firmamento della velocità. Il super-g di Lake Louise che si corre oggi può già darci una risposta a riguardo. La libera ha permesso al "sempre verde" Hans Knauss di portare a casa un ottimo 4° posto, precedendo il californiano Daron Rahlves 5°. 6° dicevamo Herminator e 10° Lasse Kjus. All'11° posto un'altro risultato incredibile: lo specialista dello slalom, l'elvetico Silvan Zurbriggen. Il primo italiano è 12°: stiamo parlando di Kurt Sulzenbacher. Buona ... (continua)

[ 27/11/2004 ] - Start list - Lake Louise - DH
1. Gruenenfelder T.2. Kucera J.3. Zurbriggen S.4. Bear A.5. Svindal A.6. Raich B.7. Franz W.8. Kroell K.9. Mickel F.10. Hoffmann A.11. Walchhofer M.12. Cuche D.13. Knauss H.14. Solbakken B.15. Sulzenbacher K.16. Burtin N.17. Maier H.18. Buechel M.19. Holzknecht N.20. Scheiber M.21. Eckert F.22. Thanei S.23. Rahlves D.24. Deneriaz A.25. Kernen B.26. Grugger J.27. Kjus L.28. Rauffer M.29. Guay E.30. Miller B.31. Aamodt K.32. Schifferer A.33. Fattori A.34. Jaerbyn P.35. Ghedina K.36. Defago D.37. Cavegn F.38. Fischnaller R.39. Accola P.40. Friedman B.41. Fournier S.42. Graggaber T.43. Perren S.44. Bertrand Y.45. Branch C.46. Fill P.47. Jerman A.48. Sparovec G.49. Poisson D.50. Bishop W.51. Macartney S.52. Lavoie V.53. Johnson J.54. Dalcin P.55. Kulbeck O.56. Cattaneo L.57. Hume J.58. Bourque F.59. Albertsen J.60. Stehle J.61. Perko R.62. Hudec J.63. Cretier C.64. Fiala J.65. Bourgeat P.66. Gufler M.67. Theaux A.68. Glebov A.69. Zakouril B. (continua)

[ 26/11/2004 ] - Occhio a Thanei: 9° nell'ultima prova!
Stefan Thanei, velocista della squadra B, altoatesino di Malles e in quota al gruppo sportivo della Forestale, è stato protagonista di un ottima prova cronometrata, la terza in quel di Lake Louise, dove domani andrà in onda la prima discesa libera della stagione 2004/2005. Il più veloce è stato Bode Miller: dopo il funambolico "hippy delle nevi", ecco il canadese Erik Guay, reduce da un brutto infortunio in 2a piazza e quindi il tedesco Max Rauffer 3°. 4° Lasse Kjs, 8° Daron Rahlves, 14° Hermann Maier e 20° Michael Walchhofer. Primo azzurro Kurt Sulzenbacher 16°. Quindi, 34° Kristian Ghedina, 40° Peter Fill, 46° Michael Gufler, 53° Roland Fischnaller, 58° Patrick Staudacher, 62°Alessandro Fattori, 70° Arnold Riedere 71° Luca Cattaneo. Infortunio per il francese Johan Clarey vittima di un brutta caduta e trasportato in ospedale in ospedale. (continua)

[ 26/11/2004 ] - Ancora Walchhofer in prova, 9° Sulzenbacher
Il "lungagnone" austriaco Michael Walchhofer ha fatto il miglior tempo anche nella seconda prova cronometrata a Lake Louise. 2° Hermann Maier e 3° Bode Miller: i rivali per la Coppa del Mondo assoluta si danno battaglia anche nelle sessioni di prove! 6° Lasse Kjus e solo 39° Kjetil Andre Aamodt. 5° Daron Rahlves. Bene Kurt Sulzenbacher 9°. Discreti Kristian Ghedina 25°, Stefan Thanei 30° e Luca Cattaneo 31°. Quindi in classifica Alessandro Fattori 48°, Patrick Staudacher 53°, Peter Fill 56°, Michael Gufler, Roland Fischnaller 67° e Arnold Rieder 78°. (continua)

[ 24/11/2004 ] - Walchhofer il più veloce in prova a Lake Louise
L'austriaco Michael Walchhofer ha staccato il miglior tempo nella prima prova della discesa libera di Lake Louise in programma domenica. 2° Hermann Maier e 3° Antoine Deneriaz. 4° lo "sloveno" Josef Strobl, 7° Bode Miler, 11° Lasse Kjus, 17° Daron Rahlves e 29° Kjetil Andre Aamodt che torna alle gare dopo un'anno di inattività a causa di un grave infortunio. Miglior azzurro Kurt Sulzenbacher 18°, quindi Patrick Staudacher 33° e Alessandro Fattori 40°. Più indietro gli altri "jet" di Ghidoni e Prenn: 52° Stefan Thanei, 55° Peter Fill, 67° Luca Cattaneo, 71° Michael Gufler, 78° Roland Fischanller, 79° Arnold Rieder. (continua)

[ 13/10/2004 ] - Austria: i nomi definitivi per Soelden
Diramati oggi dalla federazione austriaca i nomi definitivi per la prima gara di Coppa del Mondo, a Soelden. Per gli uomini:Stephan Goergl, Christoph Gruber, Hans Knauss, Hermann Maier, Mario Matt, Benjamin Raich, Hannes Reiter, Andreas Schifferer, Rainer Schoenfelder, Michael Walchhofer. Per le donne: Silvia Berger, Michaela Dorfmeister, Elisabeth Goergl, Renate Goetschl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Alexandra Meissnitzer, Eveline Rohregger, Marlies Schild, Kathrin Zettel (continua)

[ 10/10/2004 ] - Dura selezione nel Wunderteam
Sul Rettenbach di Soelden dura selezione tra gli austriaci per l'opening del Circo bianco. Stephan Gorgl, Matthias Lanzinger, Michael Walchhofer, Reinfried Herbst, Patrick Bechter, Mario Scheiber, Hannes Reichelt, Kurt Engl, Mario Matt, Christoph Kornberger, Martin Marinac, Georg Streitberger si giocheranno giovedì la possibilità di correre: tre le maglie ancora da assegnare. Sicuri invece: Hermann Maier, Benjamin Raich, Christoph Gruber, Hans Knaus, Andreas Schifferer, Hannes Reiter e Rainer Schoenfelder. Intanto dal Passo dello Stelvio arrivano i convocati francesi: Frederic Covili, Vincent Millet, Raphael Burtin, Joel Chenal, Jeff Piccard, Freddy Rech, Gauthier de Tessieres e Jean Pierre Vidal. (continua)

[ 23/08/2004 ] - Dubbio Eberharter. Intanto, le squadre austriache
La Federazione Austriaca ha diramato le squadre che si cimenteranno in Coppa del Mondo la prossima stagione. L'unico dubbio riguarda Stephan Eberharter: la "vecchia volpe" di Stumm non ha ancora deciso se continuare a gareggiare. Il fuoriclasse tirolese, che lo scorso anno è stato il leader della discesa libera, pare possa decidere circa il suo fututo agonistico addirittura anche ad autunno innoltrato. Intanto, dopo parecchi anni, l'Austria della velocità dovrà fare a meno del ritirato Hannes Trinkl e di Josef Strobl, passato a un’altra Nazione per i contrasti con la Federazione d'oltre Brennero. Infine, Johann Grugger e Mario Matt sono saliti in squadra A. Di seguito la composizione delle compagini maschili per la Word Cup. Gruppo Polivalente Coppa del Mondo (1): Hermann Maier, Benjamin Raich, Mario Scheiber, Michi Walchhofer Gruppo Polivalente Coppa del Mondo (2): Stephan Eberharter, Stephan Goergl, Thomas Graggaber, Hans Knauss, Christoph Kornberger, Matthias Lanzinger, Christian Mayer, Hannes Reichelt, Andreas Schifferer, Georg Streitberger Gruppo Super-g/Discesa Coppa del Mondo: Andreas Buder, Werner Franz, Johann Grugger, Norbert Holzknecht, Klaus Kroell Gruppo SL/GS Coppa del Mondo: Kilian Albrecht, Patrick Bechter, Kurt Engl, Reinfried Herbst, Martin Marinac, Mario Matt, Manfred Pranger, Hannes Reiter, Rainer Schoenfelder. (continua)

[ 10/03/2004 ] - A Rahlves la discesa. Fattori ottimo 6°
(Sestrieres, Ita). Spettacolo su una “Kandahar Banchetta”, con un fondo ondulato parecchio duro e ottimamente preparato dagli organizzatori ed in parte baciata dal sole. Il più veloce nella discesa delle finali è stato Daron Rahlves, californiano di Truckee classe 1973, che si porta a casa l'ottavo sigillo in carriera (sei discese e due super-g), confermandosi tra i più forti interpreti in circolazione della velocità. Daron, che aveva vinto in super-g in Norvegia solo quattro giorni fa, supera sul podio due austriaci: un fuoriclasse che si è ritrovato completamente dalla seconda metà della stagione, stiamo parlando di Fritz Strobl, e del tre volte vincitore della Coppa di disciplina Stephan Eberharter. 4° lo svizzero Ambrosi Hoffmann che conclude davanti ad un'altro austriaco, Michael Walchhofer. Ottimo 6° il nostro Alessandro Fattori: il trentunenne finanziere di Tizzano Val Parma ha sciato con grinta e determinazione per tutto il tracciato, disegnando ottime linee, salvo aver "scarabocchiato" nella parte centrale. L'emiliano ha commesso un errore a metà gara che ha pagato caro: probabilmente ha lasciato sul terreno decimi che lo avrebbero catapultato sul podio, come a Garmisch Partenkirchen. Comunque la soddisfazione per una bella prestazione c'è. Peccato per Kristian Ghedina: termina solo 16° il veterano di Cortina, dopo la ottima prova cronometrata di ieri. L'ampezzano ha fatto un erroraccio che gli ha pregiudicato un buona prestazione. Ha sbagliato in un tratto pianeggiante, perdendo la velocità necessaria per affrontare le ondulazioni e le gibbosità del tracciato piemontese. Roland Fischnaller ha chiuso in 20a piazza. Alle prese con i curvoni della "Kandahar Banchetta G. Nasi", abbiamo visto anche Giorgio Rocca. Il livignasco, 26° questa mattina, deve allenarsi in discesa, per "digerirla" in vista degli appuntamenti iridati ed olimpici: in combinata può giocarsela. Kurt Sulzenbacher invece non è partito a causa di un dolore al ginocchio. Domani super-g: unico ... (continua)

[ 08/03/2004 ] - Tutti gli atleti delle Finali
UOMINI:SLALOM Rainer Schoenfelder / Kalle Palander / Benjamin Raich / Giorgio Rocca / Bode Miller / Mario Matt / Manfred Pranger / Manfred Moelgg / Truls Ove Karlsen / Thomas Grandi / Pierrick Bourgeat / Silvan Zurbriggen / Tom Stiansen / Kilian Albrecht / Akira Sasaki / Johan Brolenius / Heinz Schilchegger / Alois Vogl / Edoardo Zardini / Giancarlo Bergamelli / Drago Grubelnik / Tom Rothrock / Kurt Engl / Felix Neureuther / Raphael Faessler / Michael Walchhofer / Herman Maier / Stefan Eberharter GIGANTE Bode Miller / Kalle Palander / Massimiliano Blardone / Benjamin Raich / Davide Simoncelli / Heinz Schilchegger / Joel Chenal / Andreas Schifferer / Cristoph Gruber / Arnold Rieder / Alberto Schieppati / Thomas Grandi / Hans Knauss / Fredrick Nyberg / Hermann Maier / Bjarne Solbakken / Aksel Lund Svindal / Christian Mayer / Rainer Schoenfelder / Truls Ove Karlsen / Manfred Moelgg / Alexander Ploner / Didier Cuche / Jeffrey M Harrison / Stefan Eberharter / Daron Rahlves / Michael Walchhofer / Giorgio Rocca / Ambrosi Hoffmann SUPERG Hermann Maier / Daron Rahlves / Stefan Eberharter / Bjarne Solbakken / Michael Walchhofer / Hans Knauss / Andreas Schifferer / Didier Cuche / Patrick Jaerbyn / Benjamin Raich / Peter Fill / Tobias Gruenenfelder / Aksel Lund Svindal / Pierre-Emanuel Dalcin / Ambrosi Hoffmann / Bruno-Li Kernen / Marco Buechel / Cristoph Gruber / Fritz Strobl / Stefan Goergl / Pauli Accola / Hannes Trinkl / Bode Miller / Hans Olsson / Kalle Palander / Giorgio Rocca DISCESA Stefan Eberharter / Hermann Maier / Daron Rahlves / Michael Walchhofer / Hans Knauss / Fritz Strobl / Antoine Deneriaz / Didier Cuche / Andreas Schifferer/ Klaus Kroell / Ambrosi Hoffmann / Johann Grugger / Bjarne Solbakken / Bruno-Li Kernen / Hannes Trinkl / Cristoph Gruber / Patrick Jaerbyn / Kristian Ghedina / Alessandro Fattori / Didier Defago / Bode Miller / Roland Fischnaller / Kurt Sulzenbacher / Pauli Accola / Romed Bauman / ... (continua)

[ 07/03/2004 ] - Finali spettacolo: i 4 moschettieri in 100 punti!
(Kvifjell, Nor). Lo statunitense Daron Rahlves ha vinto il super-g sulla Olympiabakken di Kviftjell, davanti all'atleta di casa Bjorne Solbakken e all'austriaco Hermann Maier. Altri 60 punti per Herminator che consolida la leaderschip nella classifica generale di Coppa del Mondo. Tuttavia la distanza fra i quattro atleti in corsa per la "sfera di cristallo" è ancora risicata. Oggi è stato bravissimo Benjamin Raich che ha brillato con un ottimo 4° tempo. Stephan Eberharter, dopo la vittoria in libera di ieri che gli ha consegnato la terza Coppa di disciplina, stavo andando come un treno, ma ha buttato via il podio all'ultimo intermedio ed è relegato in 12a posizione. Bode Miller termina 22°. La classifica generale vede ora in testa il "Maiale di Flachau" con 1165 punti, 2° Bode lo "Spaghetti cow-boy" con 1098, 3° il "vecchio leone" Steff con 1083 e 4° Bennj il "fulmine di Pitztall" con 1063: in quattro in 102 lughezze a solo quattro gare dal termine! Spettacolo assicurato alle finali di Sestriere! Tornando al super-g norvegese di questa mattina, dopo la vittoria dell'ottimo Daron e la 2a piazza di Solbakken, ecco la carovana biancorossa: Herminator, Raich, Walchhofer, Knauss, Gruber, Schifferer, Goergl, F.Strobl (parentesi svizzera con Kernen) ed Eberharter. Che Austria da paura: 9 nei primi 12! Troviamo invece il primo jet di Ghidoni al 15° posto: è Peter Fill, unico azzurro tra l'altro che farà il super-g alle finali. Poi Alessandro Fattori 16°. A punti anche Michael Gufler 23°, Patrick Staudacher 25° e Roland Fischnaller 30°. Kurt Sulzenbacher è più indietro: 34°. (continua)

[ 05/03/2004 ] - Da Kviftjell l'assalto finale alla Coppa
Con la discesa libera ed il super-g in Norvegia, partirà il rush finale per la Coppa del Mondo: la situazione vede in testa Miller con 1084 punti, Herminator con 1076, Raich 999 e Eberharter a 961. Ultima prova cronometrata sulla Olympiabakken di Kviftjell: miglior tempo per lo statunitense Bryon Friedman, che ha preceduto gli austriaci Michael Walchhofer, Fritz Strobl, Andreas Schifferer e un Benjamin Raich che lancerà da domani l'ultimo attacco alla Coppa del Mondo. Più indietro i diretti concorrenti per la "sfera di cristallo": Hermann Maier 7°, Stephan Eberharter 13° e Bode Miller 27°. Migliore azzurro Alessandro Fattori 22°, poi Roland Fischnaller 23°, Peter Fill 33°, Kristian Ghedina 37°, Patrick Staudacher 40°, Kurt Sulzenbacher 41° e Michael Gufler 42°. (continua)

[ 14/02/2004 ] - Belva-Maier: zampata vincente a Sankt Anton!
(Sankt Anton, Aut). La potenza è nulla senza controllo. Così recita una famosa pubblicità. Nel caso di Hermann Maier, aggiungiamo a potenza e controllo, anche una classe da vendere. Herminator vince alla grande la discesa libera di St.Anton, davanti a un plotone di austriaci: Steff Eberharter, Johann Grugger, Klaus Kroell (in coabitazione con il norvegese Bjorne Solbakken), Hans Knauss e Michael Walchhofer. Il "maialone di Flachau" disegna linee pazzesche sul serpentone di curve angolate della Karl Schranz. Ha già vinto la coppetta del super-g con ben due gare di anticipo, e con i 100 punti conquistati questa mattina distacca di 69 lunghezze su Benjamin Raich. Anche Steff comunque si fa sotto: è 3° in classifica generale a neanche 100 punti da Hermann. La pista tirolese è un teatro difficile, nonostante il manto nevoso non sia dei più gelati. E gli azzurri? Oggi non brillano i jet di Alberto Ghidoni e Much Mair, nonostante in parecchi siano a punti: Il migliore è il parmigiano Alessandro Fattori che chiude 19°, ma stava andando con un treno fino all'ultimo intermedio prima di mettersi di traverso all'ingresso di una dei tanti isidiosissimi curvonui. Poi 20° Roland Fischnaller, 22° Peter Fill, 24° Patrick Staudacher, 27° Kristian Ghedina, 28° Erik Seletto. 36° Michael Gufler e Kurt sulzenbacher non ha finito la gara. (continua)




 
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