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" Simoncelli " è presente in queste 1018 notizie:

[ 08/01/2013 ] - Gli Azzurri per Adelboden e St.Anton
Il DT Claudio Ravetto ha diramato la lista dei convocati azzurri per la tappa di Adelboden. Sabato 12 vedremo al cancelletto del gigante undici atleti: Max Blardone, Manfred Moelgg, Davide Simoncelli, Florian Eisath, Luca De Aliprandini e Roberto Nani. Il gruppo si allenerà a Pozza di Fassa per tre giorni (dal 8 al 10), prima del trasferimento in Svizzera.Domenica 13 gennaio tocca invece allo slalom con Stefano Gross, Cristian Deville, Manfred Moelgg, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Roberto Nani e Riccardo Tonetti.A Pozza fino all'11 gennaio anche i velocisti, con Matteo Marsaglia, Siegmar Klotz, Werner Heel, Peter Fill, Dominik Paris e Christof Innerhofer.Pronte anche le convocazioni delle azzurre, preparate dal DT Plancker. Sabato e domenica prossimi a St.Anton, sede dell'edizione 2001 dei Mondiali, sono in programma una discesa e un superg. Convocate: Camilla Borsotti, Enrica Cipriani, Lisa Agerer, Enrica Cipriani, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Daniela Merighetti, Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Verena Stuffer e Sofia Goggia (5/o pettorale in CdM, il primo nella velocità). La prima prova cronometrata sarà giovedì 10 gennaio.Sabato 12 e domenica 13 gennaio sono in programma anche due discese maschili di Coppa Europa a Wengen; il responsabile Alberto Ghezze ha iscritto i seguenti atleti: Henri Battilani, Giulio Bosca, Davide Cazzaniga, Ivan Codega, Michele Cortella, Aaron Hofer, Paolo Pangrazzi, Andrea Ravelli e Silvano Varettoni.  (continua)

[ 03/01/2013 ] - Fantaski News: ripercorriamo il 2012! - 2
A luglio si corre la classica Maratona Dles Dolomites, i vari gruppi azzurri sono ormai tornati sulla neve. Sarka Zahrobska viene ricoverata d'urgenza per un tumore benigno, mentre Lizeroux deve posticipare ancora una volta il rientro, così come Susanne Riesch. Le gigantiste azzurre sono le prime a raggiungere Ushuaia per gli allenamenti su neve invernale, mentre Kitz dedica una gondola rossa a Deville. A fine luglio il talentino francese Alexis Pinturault si infortuna alla caviglia, mentre Manu Moelgg è costretta a tornare in patria per il mal di schiena. A ferragosto la FISI sigla un nuovo contratto con i Comitati Organizzatori, poco dopo si conclude il primo circuito della stagione, la South American Cup.A settembre sale la voglia di neve con il riepilogo sui ritiri e i cambi di materiale. Al cinema c'è Lara Gut, Daniel Albrecht si sposa ma i problemi coi punti FIS sono solo l'inizio di una stagione sfortunata chiusa con un infortunio durante le prove di Lake Louise. Anche Bode Miller convola a nozze, mentre l'ex azzurro Giorgio Rocca comincia l'avventura di Pechino Express. La FISI saluta per l'ultima volta l'ex presidente Arrigo Gattai. Camilla Alfieri e Kalle Palander lasciano lo sci.Settimana dopo settimana l'entusiasmo cresce in vista di Soelden, mentre Lindsey Vonn sfida gli uomini a Lake Louise, argomento "caldo" per tutto l'autunno. Lo storico Hahnenkamm cambia formula. A ridosso di Soelden Fantaski.it pubblica il nuovo sito mobile; nella località tirolese vincono Tina Maze e Ted Ligety, davanti al nostro Moelgg. C'è grande tristezza per l'improvvisa scomparsa di Bjorn Sieber.La FIS infine risponde alla Vonn: non può correre a Lake Louise. A Levi vince Maria Riesch, mentre Lindsey Vonn viene ricoverata in ospedale per un problema intestinale, uno dei tanti problemi di una stagione fin qui difficile, che però non le impedisce di dominare nella "sua" Lake Louise con 3 vittorie. Intanto a fine novembre Beat Feuz alza bandiera bianca per tutta la stagione, a ... (continua)

[ 03/01/2013 ] - Fantaski News: ripercorriamo il 2012! - 1
Quali sono state le notizie più lette, commentate e discusse del 2012? Ecco le notizie che dal capodanno scorso ad oggi, coi vostri click, avete giudicato più interessanti.A gennaio si parte con la cinquina di Marlies Schild a Zagabria, e le prime polemiche dell'anno per il sottotuta di Tina Maze. Indimenticabile a Cortina la prima vittoria di Dada Merighetti, mentre a Wengen si discute del salto smussato.Nei giorni di Kitz succede di tutto: Hirscher viene accusato di aver ripetutamente inforcato senza fermarsi, cresce la tensione tra gli atleti fino al botta e risposta, e successiva pace pubblica, tra Hirscher e Kostelic. Didier Cuche annuncia il ritiro dall'attività agonistica e subito dopo vince per la 5/a volta sulla Streif, accorciata non senza polemiche. Si chiude il weekend con la grande vittoria, la prima, di Cristian Deville.Febbraio si apre con l'ottima prova degli azzurrini di Alessandro Serra a Santa Caterina, e la candidatura di Lorenzo Conci alla presidenza FISI. Kroell vince a Chamonix così come Lindsey Vonn a Garmisch, raggiungendo così quota 50 vittorie in Coppa. Ligety, da sempre tra i più critici oppositori dei nuovi sci, afferma che nei test è più veloce con i nuovi sci: i risultati di questa stagione parlano da soli.A metà mese ancora un problema al menisco per Ivica Kostelic, mentre Hirscher vince anche a Bansko ed è sempre più leader. Il parallelo di Mosca va a Mancuso e Pinturault, ma a Crans Montana è trionfo azzurro grazie a Blardone.Con il superg di Kvitfjell di inizio marzo Patrick Jaerbyn, il veterano , saluta il Circo Bianco. Erin Mielzynski esulta a Ofterschwang per la prima vittoria tra i pali stretti, così come Jansrud per il primo sigillo in discesa. Ad Are, in gigante, Lindsey Vonn vince ancora ed alza le braccia al cielo: il 52/o trionfo vale anche la quarta Sfera di Cristallo, piazza d'onore per Fede Brignone, con dedica alla mamma.Alle finali salutano il Circo anche Anja Paerson e Mario Scheiber. Hirscher vince la sua prima ... (continua)

[ 21/12/2012 ] - La Coppa del Gobbo - Sconto del 40 per cento
La recriminazione più grande è quella di non essere riusciti a sfruttare i palcoscenici dell'Alta Badia e di Madonna di Campiglio per dare slancio ed impulso alla già ansimante economia della neve la quale deve far fronte ad una crisi sempre più pesante e strisciante. Da alcune stagioni, purtroppo, la lucetta dello sci è attestata sul rosso nonostante il massimo impegno di tutte le componenti che concorrano a formare il "soggetto neve".Tanti attendevano le gare tecniche italiane e tanti erano quelli pronti a puntare (io per primo) su risultati da capogiro, piazzamenti preziosi per le classifiche e anche qualcosa di più perchè nello sport nulla è vietato, nulla è impossibile. Nel gigante la squadra italiana è tornata quasi a quei livelli di ricchezza tecnica che le consentì, alcune stagioni fa, di concludere la Coppa del Mondo al primo posto nella classifica di specialità. Max Blardone,  Manfred Moelgg, Davide Simoncelli sono atleti da podio in ogni gara ed i giovani De Aliprandini e Nani stanno imparando in fretta e bene. Le immagini di quanto sia accaduto sulla Gran Risa sono ancora molto nitide e non nascondo come ci sia un pò di amarezza nel dover accettare il risultato della pista. Ciò che ha fatto Ted Ligety nella prima manche è consegnato alla cineteca del gigante e contribuisce con un apporto di enorme rilievo tecnico a rendere ancor più "storica" questa specialità. La dimensione della vittoria di Ligety ha esaltato i piazzati e penso agli entusiasmi che avrebbero scatenato Blardone, Moelgg, Simoncelli tra gli appassionati, tra gli sportivi autentici, tra coloro che si avvicinano allo sci per pochi secondi, se solo fossero finiti sul podio. Noi giornalisti avremmo speso un sacco di parole in più, il classico festival della retorica e dei luoghi comuni, Blardone avrebbe fatto un figurone con il nuovo sponsor Beretta, ma soprattutto avrebbe iniziato a prendere corpo un'onda enorme, dalle Alpi agli Appennini, un coro di autocelebrazioni, di feste, di pacche ... (continua)

[ 20/12/2012 ] - Simoncelli trionfa all'Alpine RockFest
Ligety sbaglia e così Davide Simoncelli si prende la terza edizione dell'Alpine Rockfest: il trentino si è così fatto un prezioso regalo di Natale, intascando i 70 mila euro in palio per il vincitore dell'evento allestito ad Andalo, in Paganella, dalla Top Out Sports di Phil Mcnichols e Marco Dallapiccola.Assente Hirscher, tutti gli occhi erano puntati su Ted Ligety che in effetti - come indicato dalla stagione - si è dimostrato costantemente il più veloce in pista staccando i migliori tempi nelle prime due manche prima di incappare nell'errore fatale nella finalissima che ha invece esaltato un Simoncelli costantemente alle sue spalle (seppur a debita distanza) e pronto ad approfittare dell'opportunità concessa dallo statunitense.Alle spalle di Simoncelli il trionfo trentino è stato completato da Luca De Aliprandini, qualificatosi alla finale per soli due centesimi a svantaggio di Max Blardone e successivamente inchinatosi al solo compagno di team; terzo Aksel Lund Svindal, quarto Marcus Sandell. Tra sci vecchi (i tre azzurri) e nuovi (Ligety) la terza edizione dell'Alpine Rockfest ha confermato quanto di buono messo in evidenza dodici mesi fa, coinvolgendo atleti e pubblico con un format agile e adrenalinico e soprattutto capace di regalare importanti colpi di scena, su tutti l'uscita di Ligety.Eccolo, Simoncelli: "Quando mi sono presentato in partenza per la run decisiva mi sono detto: "Davide giocati tutto". E così ho fatto. Mi sono divertito e, sinceramente, quando è uscito Ligety ci sono quasi rimasto male. E' umano anche lui, almeno per un giorno. Ted ha comunque dimostrato anche oggi di essere il più veloce di tutti, ma in una gara come l'Alpine Rockfest bisogna arrivare in fondo. Ho vinto anche grazie al suo errore, ma posso dire di essere stato bravo a sfruttare l'occasione. La formula della gara è fantastica, ti mette molta pressione addosso. Per quanto riguarda i materiali ho usato quelli dello scorso anno ed è anche per quello che mi avete visto ... (continua)

[ 19/12/2012 ] - Al via l'Alpine Rockfest di Andalo
Ted Ligety contro tutti: il trionfatore dell'anno scorso è il maggiore indiziato al successo, con il norvegese Aksel Lund Svindal e gli azzurri Blardone, Simoncelli e De Aliprandini pronti a recitare il ruolo di guastafeste, nell'intento di fare proprio lo stellare montepremi di 70mila euro, destinato al solo vincitore.Ecco, in sintesi, la terza edizione dell'Alpine Rockfest, l'innovativo evento che domani a partire dalle 11 regalerà spettacolo sulla pista Olimpionica II di Andalo, nella skiarea della Paganella, in Trentino, con in pista i migliori 20 gigantisti al mondo e le tre migliori band trentine - capeggiate dai The Bastard Sons of Dioniso - a scandire il ritmo nel parterre.Già nel pomeriggio di ieri gli sguardi erano tutti per Ligety, additato dai rivali come uomo da battere: rispetto a quanto annunciato non ci sarà Marcel Hirscher, arrivato ieri ad Andalo dalla vicina Madonna di Campiglio per annunciare il proprio forfait. "Sto diventando vecchio e inizio a risentire della fatica di questo primo mese di stagione e preferisco riposare in vista di gennaio" ha detto il nuovo re della 3Tre agli organizzatori. Viene dunque a mancare uno dei due protagonisti della grande sfida tra i re delle discipline tecniche dello sci d'oggi. E la strada per Ligety appare ancor più spianata.  Gli azzurri, però, non staranno a guardarlo e chi nutre particolari speranze di vittoria è soprattutto il trentino Davide Simoncelli (in gara con gli sci vecchi), che, dopo la deludente eliminazione dello scorso anno, sogna un pronto riscatto sulle nevi di casa, lui che proprio ad inizio mese di dicembre è riuscito a tornare sul podio in Coppa del Mondo (3° a Beaver Creek), poi buon quinto in Val Badia.In terra altoatesina si è visto anche un ottimo Luca De Aliprandini, altro atleta trentino che potrebbe trovare una ulteriore spinta da parte del pubblico di casa, con un occhio di riguardo anche per Max Blardone, cavallo di razza che sul pendio della Olimpionica II potrebbe decisamente ... (continua)

[ 16/12/2012 ] - Svindal:"Ligety è Gigante".De Aliprandini felice
Come si può commentare una manche in cui hai rifilato 2.4 secondi al detentore della Sfera di Cristallo? Ecco Ted Ligety: "...beh suppongo di aver carvato meglio di tutti...Oggi era difficile, l'Alta Badia è un tracciato molto tecnico e sbatteva molto. Un paio di volte ho appoggiato il gomito sulla neve. Non è stato facile ma sono riuscito a rimanere in piedi fino al traguardo"Che non fosse facile, lo sanno tutti, e lo conferma Aksel Lund Svindal: "...a meno che tu non sia Ted 'il Dottor Slalom Gigante' Ligety, in una gara in Alta Badia c'è tanto da lavorare. E' difficile da spiegare, ma è ghiaccio a prova di proiettile, duro, compatto. E' molto diverso dal cercare di essere veloce ed aerodinamico come devi essere in Val Gardena. Alla fine è arrivato un 9/o posto: non esattamente quel che volessi, ma in un giorno come oggi me lo prendo!"Ci sono poi gli azzurri:Davide Simoncelli: "Purtroppo quest'anno mi serve la prima manche per fare ricognizione, non mi fido tanto delle mie condizioni dopo l'incidente di questa estate. Molto meglio nella seconda parte, questa giornata mi insegna che il margine di miglioramento è elevato. Sono stato contento di essere arrivato sul podio a Beaver Creek, ma sono perfettamente conscio che c'è ancora tanto da fare. Il mio fisico sta bene, posso solo migliorare".Luca De Aliprandini: "Sono veramente contento, è la prima volta che mi qualifico per la seconda manche, nonostante un errorino nel finale della seconda parte che potevo anche evitare. Ero abbastanza teso all'inizio perchè tante volte sono andato vicino alla qualificazione per la seconda manche e non ci riuscivo, e qui eravamo sulla pista di casa. Il tracciato era bello, occorreva attaccare a tutta, senza rispetto, perchè appena perdi un attimo il ritmo si perdono immediatamente decimi preziosi".Max Blardone: "Mi sono trovato a mio agio nella seconda manche che presentava una pista molto scalinata, quindi ho cercato di spingere a tutta, arrivando molto vicino a compiere ... (continua)

[ 16/12/2012 ] - Ligety ipnotizza tutti sulla Gran Risa
LIVE - Il marziano Ted Ligety strapazza tutti sulla Gran Risa, con una grande lezione di sci da conservare tra le reliquie nella Hall of Fame dello sci. Lo statunitense porta a casa l'ennesimo successo in gigante infliggendo a tutti distacchi abissali: +2.04 al secondo, l'austriaco Marcel Hirscher e +3.27 al francese Thomas Fanara...non certo gli ultimi arrivati. Distacchi che potevano pesare maggiormente se nella seconda discesa qualche leggera sbavatura non avessero frenato i missili che Ligety si trova ai piedi. Un gradino sopra a tutti questo statunitense che già a febbraio scorso aveva capito che la rivoluzione di questi materiali andava preparata con anticipo, testando questi nuovi sci, mentre gli altri ancora discutevano sul da farsi. I risultati ora si vedono con lo statunitense che oltre ad essere un gradino sopra agli altri tecnicamente, ora lo è di due gradini anche come feeling con questi nuovo materiale e modo di sciare. La sua prima manche ha rasentato la perfezione: leggero quanto basta per scivolare via senza particolari attriti, consentendo quella velocità che agli altri è negata. Chi ha cercato di imitarlo, è stato il nostro Davide Simoncelli. Il trentino nella seconda manche ha cercato la chiave di volta dello stile LIgety, è in qualche momento ci è andato vicino, con un recupero che si è concretizzato nel quinto posto finale: la giusta iniezione di fiducia in vista del suo appuntamento con la pista di Adelboden, dove è in credito con la dea bendata. Un'incrociata con gli sci - dopo il secondo intermedio - è costata cara invece a Max Blardone. Il vincitore dello scorso anno, a caccia del record di quattro successi detenuto dal suo ex compagno Alberto Tomba, era in corsa per un posto sul podio dopo la prima manche chiusa con il quinto tempo. Ed, invece, la sfortuna questa volta ci ha messo lo zampino e per l'ossolano la gara è terminata inesorabilmente nella neve fresca. Max non dispera: sa di essere tra i migliori e lo ha dimostrato anche oggi. ... (continua)

[ 16/12/2012 ] - Alta Badia: Ligety marziano nella prima manche
LIVE - Due gare parallele: quella di Ted Ligety contro se stesso, e quella degli altri. Questa il riassunto della prima manche del gigante maschile di coppa del mondo dell'Alta Badia letteralmente dominata dallo statunitense che ha chiuso con il tempo 1.17.10, infliggendo distacchi abissali a tutti, segno del suo stato di grazia in questa specialità. Ligety si è lasciato alle spalle tutti gli altri, ad iniziare dall'austriaco Marcel Hirscher, 2/o e staccato di +2.40 e il francese Alexis Pinturault a +2.72. Il migliore degli azzurri è Max Blardone, quinto a +2.82, mentre Manfred Moelgg 9/o a +3.84. Davide Simoncelli accusa, invece, un ritardo superiore ai quattro secondi (+4.50) è si trova in 17/a posizione, mentre Florian Eisath e 26/o. Se per la vittoria l'ipoteca di Ligety è già blindata, la lotta per gli altri due posti del podio è invece ancora aperta tra Fanara (4/o), Blardone (5/o) e Raich (6/o) tutti racchiusi in pochi decimi e a meno di 3 secondi dallo statunitense.Seconda manche in programma alle ore 12.30. (continua)

[ 10/12/2012 ] - Tutti gli azzurri e azzurre per le prossime tappe
I velocisti azzurri sono già in Val Gardena per una prima giornata di allenamento (gigante/superg) e test di materiali. Mercoledì e giovedì in programma le prove in vista della libera di sabato sulla Saslong, venerdì il superg.Per le gare veloci il direttore tecnico Claudio Ravetto ha convocato i seguenti atleti: Siegmar Klotz, Dominik Paris, Werner Heel, Christof innerhofer, Andy Plank, Hagen Patscheider, Paolo Pangrazzi, Silvano Varettoni, Peter Fill e Matteo Marsaglia.Con le prove cronometrate Pangrazzi, Patscheider, Plank e Varettoni si giocheranno i due pettorali disponibili.Domenica 16 il Circo farà tappa in Alta Badia, sulla Gran Risa: fino a venerdì i giganti sono a Pfelders per preparare  la gara. Convocati: Max Blardone, Davide Simoncelli, Luca De Aliprandini, Florian Eisath e Manfred Moelgg.Sarà in gara anche Roberto Nani che però si sta allenando con gli slalomisti a Madonna di Campiglio, per preparare la gara di di martedì 18, insieme con Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Cristian Deville e Patrick Thaler.   Le velociste azzurre sono attese in Val d'Isere, per un superg e una discesa tra venerdì 14 e sabato 14. Sono iscritte alle prove: Camilla Borsotti, Enrica Cipriani, Lisa  Agerer, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Daniela Merighetti, Elena Fanchini e Verena Stuffer.Domenica 16 gigante a Courchevel che vedrà al via Federica Brignone, Irene Curtoni, Elena Curtoni, Lisa Agerer, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Giulia Gianesini, Nadia Fanchini, Michela Azzola e Sofia Goggia.Le ragazze di Stefano Costazza prepareranno l'appuntamento transalpino sulla pista "Vanoni" di Madesimo fino a venerdì 14. (continua)

[ 09/12/2012 ] - Hirscher a segno nel gigante di Val d'Isere
L'Austria rompe finalmente il ghiaccio cogliendo la prima vittoria stagionale con Marcel Hirscher. Il salisburghese domina entrambe le manche sfruttando anche l'errore del padrone di casa Alexis Pinturault - secondo a 5 centesimi - che a quattro porte dall'arrivo sbaglia clamorosamente, finendo poi in fondo alla graduatoria finale. Per Hirscher si tratta della 13/a vittoria in coppa del Mondo che lo rilancia nella classifica generale. Ora l'austriaco è terzo a 40 punti dal leader Svindal e da Ligety. Ma l'uomo di giornata è il giovane tedesco - classe 1992 - Stefan Luitz, proveniente dalla Coppa Europa, che sale sul suo primo podio della carriera recuperando ben 23 posizioni rispetto alla prima manche con una prestazione impeccabile. Ted Ligety, il dominatore dei primi due giganti, quest'oggi non trova il giusto feeling su questo tracciato anomalo - tracciatura molto stretta e corta - e si deve accontentare della terza piazza, ma che gli consente comunque di mantenere il suo passo nella ricorsa alla coppa assoluta.  Quarto finisce un altro tedesco Felix Neureuther, in crescita in questa specialità che precede il migliore dei nostri, un Max Blardone autore di una prova discreta dove ha sciato sicuramente bene, forse troppo, ma non sufficiente per quel recupero necessario per puntare al podio. Alle spalle dell'ossolano troviamo quindi Aksel LUnd Svindal (6/o), Thomas Fanara (7/o), Marcel Mathis (8/o) e Christof Noesig ​(9/o). A chiudere la lista dei top10 un altro azzurro, il 24enne Roberto Nani (10/o). Ottima la prova del portacolori dell'Esercito, al miglior risultato in carriera in assoluto in coppa e che lo proietta per la prima volta  tra i top10 di questa specialità, consentendogli di andare ancora a punti dopo l'ottima prova di ieri in slalom,  grazie anche ad un prodigioso recupero: diciannove le posizioni scalate dall'azzurro rispetto alla prova della mattina. Discreta performance di Manfred Moelgg (13/o) e quella di Florian Eisath (21/o), ma che ... (continua)

[ 09/12/2012 ] - Hirscher su Pinturault nella prima di Val'Isere
E' l'austriaco Marcel Hirscher il più veloce nella prima manche dello slalom gigante maschile di coppa del mondo a Val'Isere. L'austriaco ha chiuso la sua prova sulla Stade Olympique de Bellevarde con il tempo di 56.69, cinque centesimi meglio del vincitore di ieri in slalom, il padrone di casa Alexis Pinturault. I due giovani astri del circo bianco - classe 1989 il primo, 1991 il secondo - hanno fatto il vuoto rispetto a tuti gli altri compreso il dominatore di questa specialità, lo statunitense Ted Ligety, al momento quinto a +1.72. Terzo tempo, invece, per l'austriaco Phillip Schoerghofer a +1.38. Subito fuori dai top5 troviamo il primo degli azzurri, Max Blardone (7/o), partito con il pettorale 1 che accusa, a causa di qualche errorino di troppo, un ritardo dall'austriaco Hirscher di +1.76. Una tagliata di troppo nelle prime porte è costata molto in termini di riscontro cronometrico a Davide Simoncelli che paga quasi quattro secondi dal vertice della graduatoria di questa prima prova. Leggermente meglio ha saputo fare Manfred Moelgg, che chiude con il 17/o tempo (+2.36), mentre Florian Eisath chiude appena fuori dai migliori venti. Tornando alla graduatoria di questa prima manche tra i top10 troviamo anche il sorprendente norvegese Leiv Kristian Haugen (6/o), Ivica Kostelic (8/o), Defago (9/o) e Svindal (10/o).La seconda manche è in programma alle ore 12.30. (continua)

[ 05/12/2012 ] - I velocisti tornano in Italia: la festa in FISI
Sono arrivati ieri a Linate gli "eroi" di Beaver Creek: Matteo Marsaglia, Davide Simoncelli e compagni sono sbarcati all'aereoporto milanese e poi si sono recati in via Piranesi, alla FISI, dove era in programma nel primo pomeriggio una conferenza stampa, con Innerhofer in collegamento telefonico, che si è presto trasformata in una festa in onore degli azzurri. Presente anche Max Carca e il presidente Flavio Roda.Ecco i video raccolti dal sito federale: (continua)

[ 04/12/2012 ] - La Coppa del Gobbo: Cip,cip,uccellini volano!
Tante, troppe emozioni in una volta sola! Gli azzurri velocissimi, la perdita di conoscenza di Max Franz, le porte nascoste sotto i dossi, il podio di Simoncelli, il quadretto di Blardone e Ravetto (splendido), i Salomon da gigante che ritornano...! Però, che bello, non ci siamo certo annoiati e mai come in questo fine settimana ci siamo sentiti orgogliosi dei nostri atleti!Iniziamo subito con un argomento serissimo, la caduta di Max Franz e quella porta piazzata sotto il dosso, in superg. Si dice che il giovane austriaco stia meglio, ce lo auguriamo tutti, ma la sincope da compressione carotidea che gli ha fatto perdere conoscenza dopo l'impatto con il telo c'è stata, eccome, seguita da uno stato di ipossia di una decina di secondi. Certo, Max è giovane e forte e si riprenderà presto, ma non credo che il tutto possa essere archiviato con un semplice "...sta bene, ha avuto tagli al viso, fratture al naso ed una commozione cerebrale..." Io non ho mai visto nulla di simile in più di vent'anni di telecronache. Kristian Ghedina era sulla pista e stava con Alberto Senigagliesi proprio sotto il dosso: "Quando ho visto quella porta mi sono inca..ato, mi sono ricordato subito una simile situazione in Val d'Isère, sulla O.K. quando gareggiavo ancora, avevo litigato allora e lo rifarei di nuovo! Ma come è possibile una simile miopia. Ho soccorso io per primo il croato Natko: spalla sinistra lussata e tanta rabbia in corpo. Poi ho visto cadere il tedesco Ferstl, aveva la bocca in sangue...ma scherziamo?" No, purtroppo è tutto tristemente vero! Spero che qualcuno intervenga per dare saggi consigli alla cabina di regia anche in merito a nuove scelte sulla tipologia dei pali delle porte.Dicevo di come in pista, accanto a Ghedo, ci fosse Volpe Senigagliesi, già ottimo tecnico Rossignol e profondo conoscitore di queste nevi. Sono certo che il suo know how sia di aiuto alla squadra, come ai giovani sia utilissimo il rientro di Alberto Ghidoni. In effetti i nostri velocisti, sia qui ... (continua)

[ 03/12/2012 ] - I convocati azzurri per Val d'Isere e St.Moritz
Il DT Claudio Ravetto ha comunicato i nomi dei convocati per l'impegno del prossimo fine settimana di Coppa del Mondo per la tappa di Val d'Isère (Fra), dove si disputeranno un gigante e uno slalom. Undici gli atleti convocati: Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Cristian Deville, Patrick Thaler, Davide Simoncelli, Roberto Nani, Max Blardone, Florian Eisath, Giovanni Borsotti e Luca De Aliprandini.Nel fine settimana il circuito femminile fa invece tappa a St. Moritz, in programma ci sono una superk, un superg e un gigante. Raimund Plancker, direttore tecnico femminile, ha convocato le seguenti atlete: Camilla Borsotti, Enrica Cipriani, Francesca Marsaglia, Verena Stuffer, Daniela Merighetti, Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Elena Curtoni, Irene Curtoni, Lisa Magdalena Agerer, Federica Brignone, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Giulia Gianesini (al rientro dopo avere saltato la tappa di Aspen) e Anna Hofer. Le gigantiste prepareranno la gara di domenica sulla pista di Bormio sino a venerdì. (continua)

[ 02/12/2012 ] - Simoncelli: "Ho capito che razza di uomo sono"
Quello di Beaver Creek è il sesto podio in carriera per Simoncelli, oltre ai due successi maturati tra la fida Alta Badia e la Corea. Ma dal podio del Colorado, pur dal gradino più basso, la vista può spaziare, può andare lontano, persino perdersi in quello che è stato negli ultimi 5 mesi. Da quel giorno di fine giugno, quando sui ghiacci di Les Deux Alpes rischiò molto, moltissimo dopo aver cozzato contro un palo. Poteva essere solo una botta, ma così non è stato: intervento d'urgenza per "ricucire l'intestino", come lui stesso avrebbe poi detto, sdramatizzando a dovere l'incidente. Ora che tutto è alle spalle, ora che è tornato sul podio due anni e mezzo dopo quel secondo posto di Garmisch, ora che la sfortuna di un ginocchio saltato e di un addome perforato nel giro di 14 mesi è alle spalle, Davide Simoncelli può dire che "questo risultato mi fa capire che razza di uomo sono, mi da solidità. In questo momento voglio ringraziare la mia famiglia e quella della mia fidanzata Irene per avermi sostenuto e supportato durante il recupero, tutto lo staff della Nazionale, e una dedica speciale voglio farla anche al mio vecchio allenatore, Matteo Guadagnini, che aspettava da molto tempo di vedermi tornare sul podio".
Parole dalle quali traspare tutto l'essere di Simoncelli, a volte introverso, dall'esterno quasi ombroso, ma genuino e sincero come pochi, capace di non dimenticare nessuno e di dire con poche parole, spesso semplici, concetti magari complessi. Come al termine del gigante iridato di Garmisch, quello che sembrava seppellire definitivamente i sogni del Dream Team del gigante azzurro e di fatto chiuse l'avventura azzurra di Guadagnini: "Evidentemente non sono un campione ma so andare forte solo in determinate condizioni e determinate piste" era l'analisi a caldo del roveretano, mostro di lucidità a dispetto della situazione. E lucido, lucidissimo è anche al termine della gara che l'ha riportato in auge, nel momento forse meno pensato. "Non avrei immaginato ... (continua)

[ 02/12/2012 ] - Ligety spaziale, ma Simoncelli è miracoloso!
D'accordo, per sognare il tris azzurro a Beaver Creek bisognava azzoppare Ligety oppure sabotargli in qualche modo gli attacchi. Perchè al momento l'americano è una, due, tre spanne sopra tutti gli altri. Forse non è mai stato così forte, nonostante sci che pare non gli piacciano. Dettagli: a Solden ha seppellito tutti con quasi tre secondi di margine; oggi in Colorado sono stati "solo" poco meno di due, ma la sostanza non cambia, Ligety è semplicemente imperioso.
Ma il terzo posto di Simoncelli vale una vittoria, anzi, vale di più. Perchè permette al trentatreenne trentino di sconfiggere la sfortuna, di cancellare il terribile incubo di quel grave, gravissimo incidente di fine giugno, quando solo un'operazione d'urgenza scongiurò rischi probabilmente tragici.
Cinque mesi dopo, Davide Simoncelli può sorridere al ricordo, dall'alto di un podio nobile, con un Marcel Hirscher umano a separarlo dal fenomeno Ligety. La Birds of Prey insomma sorride ancora all'Italsci: dopo i trionfi di Innerhofer e Marsaglia nella velocità, oggi tocca a Simoncelli sventolare il tricolore sul podio e la differenza tra primo e terzo posto quasi non si sente, perchè, lo ripetiamo, questo risultato vale una vittoria. Impossibile azzardare un risultato così, solo due mesi fa: Simoncelli arrivava a Solden con due settimane complessive di sci "decente" nelle gambe, eppure nella nebbia del Rettenbach seppe difendersi egregiamente, pur con l'uscita finale. Ma ipotizzare che un mese dopo potesse tener testa a Hirscher su una pista sulla carta poco amica poteva sembrare un'eresia. Eppure lo sport sa regalare favole che proprio per la loro imprevedibilità sono gustose, dolci come miele: è sempre rischioso cedere al sentimentalismo, ma in determinate occasioni ci vuole, anche per chiudere il cerchio dopo il miracoloso successo di Winnerhofer, a bersaglio dopo mesi tribolatissimi, ed il bis di Marsaglia, diventato scorrevolissimo lui che fino a poco fa era inesorabilmente aggrappato agli ... (continua)

[ 02/12/2012 ] - Ligety sempre davanti, ma Simoncelli c'è, terzo
Rispetto a Soelden il divario si è ridotto, ma Ted Ligety non sembra volerne sapere di cedere lo scettro di re del gigante: la prima manche di Beaver Creek propone lo statunitense al comando delle operazioni, con poco meno di 8 decimi di margine su Marcel Hirscher, l'unico a mantenere sotto il secondo il divario dallo scatenato Ted. Ma in terza piazza a farsi largo è un ottimo Davide Simoncelli (+1,10), puntuale interprete di una frazione sciata senza sbavature che l'ha condotto sul podio parziale davanti ad Alexis Pinturault e ad un Manfred Moelgg ancora pronto a dare segni di grande ardore: 1,48 il ritardo del marebbano che si iscrive a sua volta alla corsa al podio in vista della manche decisiva (20,45 ora italiana).Non bene Svindal e Kostelic, non bene nemmeno Blardone, rallentato da un grave errore nel cuore della frazione che si è tramutato in 2,69 di distacco da Ligety: il forte divario generale consente al piemontese di inserirsi comunque in 18ima piazza mentre al momento risulta qualificato anche Florian Eisath (25imo) mentre le sorti di Giovanni Borsotti (30imo) sembrano appese ad un filo; fuori invece Luca de Aliprandini. (continua)

[ 28/11/2012 ] - Nor-Am: a Nani il secondo gigante
Bel successo di Roberto Nani nel secondo gigante valido per il circuito Nord-Americano disputato quest'oggi ad Aspen: il livignasco (pettorale 32), con due manche di altissimo spessore, ferma i cronometri sul tempo di 2:04.75, ben 87/100 meglio del finlandese Marcus Sandell e 1.04 più veloce del tedesco Stefan Luitz, che tiene giù dal podio il connazionale Fritz Dopfer. Settimo posto per il trentino Luca De Aliprandini, che perde qualcosina nella seconda manche nella quale escono, tra gli altri, Alexander Ploner, Davide Simoncelli, Giovanni Borsotti e Marcel Hirscher; out nella prima Florian Eisath, proprio nel giorno del ventottesimo compleanno. Il successo di Nani, comunque, è assolutamente di spessore, considerando l'alta qualità del roster dei partenti.
Nello slalom femminile di Loveland, invece, out le tre azzurre presenti, ovvero Federica Brignone, Chiara Costazza e Sabina Krautgasser; vittoria per la canadese Brittany Phelan (1:35.96), un centesimo meglio dell'elvetica Wendy Holdener, terza la francese Laurie Mougel a 11/100. (continua)

[ 27/11/2012 ] - I convocati azzurri per Lake Louise e Beaver Creek
Con le prime prove libere in programma questa sera si inaugura il weekend della velocità maschile e femminile tra Beaver Creek e Lake Louise.Sulla "Birds of Prey" saranno impegnati in discesa e superg: Christof Innerhofer, Dominik Paris, Peter Fill, Werner Heel, Matteo Marsaglia e Siegmar Klotz. Assente ovviamente Mattia Casse che è rientrato in Italia oggi e domani sarà sottoposto a TAC e risonanza magnetica presso la Clinica La Madonnina di Milano, per poi essere valutato dalla Commissione medica FISI per stabilire l'esatta entità dell'infortunio.In gigante saranno al cancelletto Max Blardone, Davide Simoncelli, Luca De Aliprandini, Manfred Moelgg, Florian Eisath e Roberto Nani.Il Circo Rosa inaugura sulla "Men's Olympic" la stagione della velocità femminile con due discese venerdì 30 e sabato 1 e un superg domenica 2. Il DT Plancker ha convocato Verena Stuffer, Lucia Recchia, Francesca Marsaglia, Camilla Borsotti, Daniela Merighetti, Elena Fanchini, Elena Curtoni ed Enrica Cipriani. (continua)

[ 27/11/2012 ] - NAC: bene Borsotti e Costazza
Ottima prestazione di Giovanni Borsotti nel primo gigante di Aspen valido per la North-American Cup: l'atleta valsusino ha chiuso al secondo posto, distanziato di 1'' da Marcel Hirscher che si è imposto col tempo di 1:59.75. Terzo posto per il francese Thomas Fanara, quindi il tedesco Stefan Luitz (uno dei più talentuosi prospetti emersi nella scorsa Coppa Europa) e il finlandese Marcus Sandell; settimo Manfred Moelgg, quattordicesimo Florian Eisath, quindicesimo Davide Simoncelli, ventunesimo Alexander Ploner, out Nani e De Aliprandini. Oggi si replica con un'altra gara tra le porte larghe.
Le ragazze hanno invece disputato uno slalom, sempre valido per il circuito nord-americano, sulle nevi di Loveland: alle spalle della canadese Erin Mielzynski (1:35.46) un'ottima Chiara Costazza, a 11/100 dalla vincitrice. Podio completato dall'altra canadese Brittany Phelan davanti alle francesi Aubert e Barioz: out nella prima manche Federica Brignone e la giovanissima Sabina Krautgasser, fuori nella seconda Sabrina Fanchini. (continua)

[ 23/11/2012 ] - I gigantisti azzurri sono arrivati a Vail
Dopo un lungo volo transoceanico i gigantisti azzurri sono arrivati a Vail ed hanno già iniziato il primo allenamento: meno neve rispetto ad un anno fa ma buone condizioni, come ha riportato Max Blardone (sua la foto). Il gruppo si allenerà fino a domenica 25, per poi trasferirsi ad Aspen (tranne proprio Blardone) per prendere il via a due gare Nor-Am. Martedì 27 trasferimento verso Beaver Creek per la rifinitura in vista della gara, in programma domenica 2 dicembre (17.45/20.45 ora italiana).Il DT Claudio Ravetto ha convocato: Max Blardone, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Manfred Moelgg, Davide Simoncelli, Florian Eisath e Roberto Nani.  (continua)

[ 13/11/2012 ] - FuturFisi tra Bormio e Madesimo
La Stella Alpina di Bormio è già pronta per accogliere gli allenamenti azzurri: fino a venerdì lavoreranno gli azzurrini del gruppo FuturFisi, agli ordini di Devid Salvadori con i tecnici Daniele Simoncelli, Thomas Valentini e Luca Vuerich. Sono convocatiFabian Bacher, Stefano Baruffaldi, Guglielmo Bosca, Ivan Codega, Pietro Franceschetti, Michele Gualazzi, Alex Hofer, Nicolò Menegalli, Andrea Ravelli e Alex Zingerle.FuturFisi femminile e gruppo Coppa Europa lavorano come spesso accade in un gruppo misto, divise però gigante/superg e gigante/slalom: le prime sono a Bormio, presenti: Valentina Cillara Rossi, Marta Bassino, Jasmine Fiorano, Jessica Mazzocco, Federica Sosio, Lisa Pfeifer, Elena Re, Veronica Olivieri, Ida Giardini, Tatiana Nogler Kostner, oltre a Michela Azzola, Sofia Goggia, Anna Hofer; le seconde invece sono a Madesimo, presenti: Roberta Midali, Michela Borgis, Marta Benzoni, Alessia Medetti, Giulia Benedetti e Sarah Pardeller. (continua)

[ 01/11/2012 ] - L'Alpine RockFest torna ancora più ricco
The winner takes it all: il capolavoro degli Abba altro non è che il ritornello dell'Alpine RockFest, l'evento spettacolo a base di grande sci e ottima musica che il 20 dicembre festeggerà il terzo compleanno sull'ormai consueto palco dell'Olimpionica 2, la pista dei Campioni sulla Paganella, ad Andalo in Trentino. l'anno passato il montepremi di 60.000 euro finì tutto intero nelle tasche di Ted Ligety che nel turno finale seppe superare per l'inezia di un centesimo un sorprendete (e sfortunato) Giovanni Borsotti lungo il tracciato di gigante da sciarsi tutto d'un fiato tra curve da pennellare e Audi da saltare.
Quest'anno gli organizzatori della Top Sport Inc. hanno deciso di fare le cose ancora più in grande, preparando per il vincitore un assegno da 70 mila euro: una cifra che invoglia e non poco, tanto da aver già ricevuto l'ok da parte di tutti i big del Circo Bianco. Oltre agli "storici" amici Ligety, Miller, Svindal e Jansrud (americani e norvegesi si sono dati il cambio nello scegliere la Paganella come base alpina di allenamento) saranno sicuramente della partita gli azzurri guidati da Max Blardone e Davide Simoncelli oltre a Florian Eisath e ai giovani De Aliprandini e Borsotti, ci saranno i francesi, lo svedese Olsson, ed inevitabilmente gli austriaci, capitanati da Marcel Hirscher. Nomi importanti che saranno poi arricchiti da altri protagonisti, tutti affascinati dal format di gara (un gigante di 25-30 secondi) che consente di seguire i campioni per un maggior numero di volte, il tutto nel contesto di una giornata che proporrà anche dell'ottima musica con tre band tutte trentine chiamate a comporre rigorosamente live la colonna sonora dell'Alpine RockFest: il reggae dei Rebel Routz, il rock italiano de Le Origini della Specie ed il rock duro dei Bastard Sons of Dioniso. L'appuntamento è dunque per il 20 dicembre, solo due giorni dopo il ritorno in Trentino della Coppa del Mondo con lo slalom sul Canalone Miramonti che riproporrà la 3Tre di Madonna ... (continua)

[ 30/10/2012 ] - La Coppa del Gobbo - Da Ligety a Papa Benedetto(1)
A Schladming, nell'ultimo gigante della scorsa stagione, il miglior tempo della seconda manche fu di Ted Ligety (ultimo classificato nella prima prova), a Soelden il miglior tempo della seconda manche è stato ancora di Ted Ligety, questa volta sceso come penultimo! Potrebbe essere solo casuale ma Ligety si conferma ai vertici della disciplina regina dello sci alpino e anche in condizioni difficili è per ora l'unico atleta capace di riproporre su qualunque tipo di tracciato i movimenti armonici, la morbidezza dei gesti ed una costante velocità, patrimonio ormai di pochissimi gigantisti. Faccio un passo indietro e ritorno alle vicende che precedettero l'avvio della Coppa in merito ad alcune intuizioni tecniche che, prima Head e quindi Fischer, sarebbero state in grado di realizzare sugli sci da gigante. Non erano "sussurri" tanto è vero che a Zurigo la competente Commissione Fis ha prontamente riempito la zona grigia del regolamento emettendo ulteriori norme in merito alle sciancrature! Risulta esserci anche una richiesta di risarcimento danni fatta da Head nei confronti della FIS perché grandi quantità di sci sarebbero a questo punto inutilizzabili. Ho la sensazione che il "giallo" possa ancora continuare proprio perché, come fu in Formula Uno, si aprono scenari immensi alle intuizioni e alle scelte tecnologiche per gli scienziati che lavorano con le grandi case costruttrici, senza snobbare troppo le piccole perché anche Stoeckli con Tina Maze pare abbia saputo lavorare un gran bene nella ricerca.Torniamo a Ligety e alla sua seconda manche, spettacolare ed incredibile...Manfred Moelgg mi diceva: "Ted è un grande sugli sci ma è soprattutto molto più abituato di noi a sciare per la vittoria in condizioni limite. Sa come reagire di testa ed è questo un vantaggio che per noi è difficile colmare!" Analisi impeccabile e da condividere fermo restando il fatto di come Ligety, meglio di tanti altri, sia riuscito sinora ad adattarsi ai nuovi materiali, senza violentare la ... (continua)

[ 30/10/2012 ] - Simoncelli, Curtoni e Cipriani, leggero infortunio
(da Fisi.org) Davide Simoncelli e Irene Curtoni si sono sottoposti oggi a risonanza magnetica presso l'Istituto Ortopedico Galeazzi di Milano. Per Simoncelli un leggero versamento alla spalla destra, conseguenza della caduta rimediata nel week-end di Soelden. Irene Curtoni accusa un leggero versamento alla caviglia destra. Nulla di grave per i due azzurri che proseguono l'attività di allenamento regolarmente. Noie fisiche anche per Enrica Cipriani. La velocista azzurra si è stata sottoposta anche lei oggi ad una visita presso l'Istituto Ortopedico Galeazzi di Milano, che ha evidenziato un trauma distorsivo al ginocchio sinistro con lesione di I e II grado al legamento collaterale mediale. Si lavora per tentare il recupero dell'azzurra in vista delle gare canadesi. (continua)

[ 30/10/2012 ] - E se bastasse una sola manche?
Soelden, sabato 27: le atlete in partenza attendono di disputare la seconda manche, programmata per le 12.45, ma la nebbia che staziona sul Rettenbach costringe gli organizzatori a posticipare più volte la partenza delle apripista. In sala stampa c'è scetticismo: come si fa a correre così? Non si vede nulla! Ma ci sono due fattori da non scordare: la ferma volontà della FIS e degli organizzatori di far disputare la gara (quasi) a tutti i costi, e il regolamento FIS, per il quale le gare sul ghiacciaio non vengono riprogrammate durante la stagione.Domenica la scena si ripete, con i primi atleti della prima manche fortemente penalizzati: ne sa qualcosa Schoerghofer, il primo a scendere nella nebbia densa e sulla pista non pulita, che dopo aver chiuso con il 52/o tempo non ha esitato a definire il gigante di domenica "la gara più merdosa che abbia mai visto". L'austriaco chiedeva a gran voce un rinvio di 15 o 30 minuti, che col senno di poi avrebbe garantito condizioni di visibilità simili per tutti. Onestamente non è facile prevedere quel che può accadere sul ghiacciaio in 30 minuti, inoltre la FIS non voleva sovrapporsi al Gran Premio di India di Formula1 in programma alle 10.30 di domenica.Il regolamento tecnico dello sci alpino prevede che slalom e gigante si disputino su due manche, ma cosa fare quando non è possibile disputare la seconda? Al momento, come accadde due anni proprio a Soelden mentre era in testa Richard tallonato dal nostro Simoncelli, la prova viene annullata e il risultato della prima frazione non ha alcun valore. La proposta, giunta da più parti, è quella di ufficializzare il risultato della prima manche nel caso non si riesca a disputare la seconda, assegnando i punti per le classifiche generale e di specialità, magari dimezzati, come accade in altri sport. Tina Maze si è era già detta favorevole, e non perché sabato fosse in testa; così come è favorevole Hans Pum, Racing Director della OSV. La FIS, al momento, non ha commentato ma siamo ... (continua)

[ 28/10/2012 ] - Manny Moelgg: "Sono ritornato in gigante!"
Sprizza gioia da tutti i pori Manfred Moelgg. Quattro anni dopo Kranjska Gora il finanziere di San Vigilio di Marebbe torna sul secondo gradino del podio in gigante, il terzo della sua carriera in questa specialità. “E' passato tanto tempo e devo dire che mi sono emozionato molto sul podio. Lo devo ammettere. Anche se sono molto calmo, tranquillo e consapevole di quello che ho fatto. Diciamo che è stata tutta una giornata incredibile in zona di partenza, ma sono riuscito comunque a concentrarmi e a rimanere tranquillo. Sapevo di sciare bene, ma non pensavo di essere già a questo livello. Le condizioni di gara sono state molto difficili, ma alla fine è arrivato questo podio. Ligety è stato un grande, ha sciato molto rotondo. Era impossibile da battere”. A chi ha sempre creduto nell'altoatesino, lui manda un messaggio: “Mi avete ritrovato anche in gigante!”. Nella giornata del podio di Manny, chi deve alzare bandiera bianca è il suo collega Davide Simoncelli. “Purtroppo è andata così – ammette il poliziotto di Lizzana – ho fatto la più classica delle internate e non ho potuto fare nulla. Nella prima manche ero soddisfatto anche perchè accusavo solo +1.60 da Ligety, ma nella parte centrale e con quelle condizioni proibitive con le quali ero sceso non potevo pretendere di più. La seconda è andata come avete visto tutti. Comunque sono soddisfatto della mia prestazione, visto quello che ho passato nei mesi scorsi”. Chi, invece, non ha parlato è Max Blardone. L'ossolano dopo aver terminato la sua prova a poche porte dal via della prima manche, si è letteralmente volatilizzato e nessuno lo ha più visto. E' comunque atteso alla riscossa in Nord America nel prossimo gigante. (continua)

[ 28/10/2012 ] - Manni Moelgg esorcizza il Rettenbach: secondo!
Jacques Theolier l'aveva detto: si punta al podio. Forse però Manni Moelgg non era la sua prima scelta. Ma oggi nel turbinio di condizioni meteo in continua mutazione e con una seconda manche sempre più invisibile, il trentenne di San Vigilio di Marebbe ha sorpreso tutti, compreso il Rettenbach che fino ad oggi l'aveva soddisfatto solo nel 2007, quando aveva chiuso sesto. Prima e dopo solo tante delusioni da queste parti, ripagate con gli interessi in questa giornata nevrotica in cui il finanziere ladino ha saputo essere il primo alle spalle di Ted Ligety.
Il terzo posto della prima manche è diventato uno splendente secondo per la retromarcia ingranata da Thomas Fanara: praticamente Manni è stato il primo degli umani, dato che Ligety ha fatto gara a sè, infliggendo un distacco di 2.75 all'azzurro e superiore ai 3 secondi al resto del gruppo, Marcel Hirscher incluso: il suo terzo posto vale comunque un sorriso in casa Austria, tanto più che l'eccellente sua seconda manche è coincisa con il momento di peggior visibilità in assoluto.
Erano oltre 4 anni che Manni Moelgg non saliva sul podio del gigante: bisogna tornare indietro a Kranjska Gora 2008 per ritrovarlo sotto i riflettori tra le porte larghe e quello odierno è il segnale migliore per rilanciare la carriera dell'altoatesino che ha pagato qualche battuta a vuoto di troppo negli ultimi mesi. In fase di presentazione della gara Moelgg aveva scherzato sul suo scarso feeling con la pista di Soelden, un'antipatia che oggi è stata cancellata insieme alla nebbia, insieme alla fitta nevicata che poteva comprometterne il cammino come poco prima era avvenuto per Davide Simoncelli, 16imo a metà gara.
Con quella di oggi sono 15 le presenze di Moelgg sui podi di Coppa, incluse le due vittorie di Garmisch e Kranjska (in slalom) ed è proprio sul terreno da lui meno amato che ritrova il carburante (emotivo) per ripartire con le marce alte sin dal prossimo impegno di Levi.
Nel giorno delle uscite di Simoncelli e ... (continua)

[ 28/10/2012 ] - Fanara davanti a tutti! Che Moelgg, terzo!
Trenta centimetri di neve caduti nella notte, poi nuvole basse, poi spunta il sole. Al momento del via le condizioni meteo erano ideali, peccato per la molta neve in pista che specie nel pianoro finale ha costretto i primi atleti al cancelletto ad esibirsi in anacronistiche spinte. Insomma, qualche nozione di fondo non avrebbe fatto male. Una sfortuna che ha colpito soprattutto Philipp Schorghofer, penalizzato più di ogni altro per il pettorale numero 1: per lui oggi a Solden il ruolo è stato quello di apripista-lisciatore.
Con il progredire delle discese la pista è diventata via via sempre più funzionale e così a metà gara la classifica provvisoria premia gli outsider: Thomas Fanara è davanti a tutti con soli 4 centesimi di vantaggio su Ted Ligety mentre in terza piazza si è inserito con il numero 21 uno stupefacente Manfred Moelgg; quarto lo svedese Andre Myhrer, con il 18. Insomma, una gara in dubbio fino all'ultimo si è poi trasformata in una sorta di rodeo divertente (lo stesso Hirscher ha mimato il gesto della spinta prima di "tuffarsi" sul traguardo) che apre ad una seconda manche che si prospetta avvincente.
L'unico peccato è che questa prima manche sia stata per pochi: problemi di viabilità lungo i 12 chilometri che conducono ai 2650 metri del traguardo hanno bloccato l'arrivo dei tifosi che comunque avranno modo di raggiungere il parterre per la seconda discesa.
Tornando ai risultati parziali, la top 7 è completata da Baumann, Jansrud e Defago con Hirscher nono, Raich 12imo e Davide Simoncelli 16imo (buon risultato per i roveretano dopo l'infortunio estivo) davanti a Florian Eisath, 21imo e ad un eccezionale Roberto Nani, 23imo nel giorno del debutto nei giganti di Coppa. Fuori gara invece Max Blardone.mentre la qualifica sfugge per un nulla a Luca de Aliprandini, 32imo ad uno solo decimo da Richard, 30imo; più lontani invece Mattia Casse, Matteo Marsaglia e Giovanni Borsotti. Alle 12.30 la seconda manche. (continua)

[ 26/10/2012 ] - Theolier: "puntiamo al podio" Forfait Innerhofer
Se c'è una qualità che contraddistingue Jacques Theolier è quella di non aver problemi a dire le cose come stanno. Dodici mesi fa non aveva nessuna remora a sottolineare la scarsa forma dei gigantisti, oggi non nasconde come si aspetti molto dai suoi nove atleti che domenica prenderanno il via nel primo gigante della stagione. Nove perchè dopo l'odierno test Christof Innerhofer ha - come previsto - rinunciato all'impegno tra le porte larghe del Rettenbach.
"L'anno scorso siamo arrivati a Solden in ritardo di condizione, oggi invece dico che stiamo tutti molto bene fisicamente e arriviamo da un periodo di buon lavoro e so di poter contare su un gruppo molto competitivo, sia per quanto riguarda i giovani che i vecchi. Voglio veder sciare i ragazzi come hanno sciato in questi ultimi giorni e sono convinto che un posto sul podio è alla nostra portata. Mi fa molto piacere poter contare sin da subito su Davide Simoncelli: quando l'ho visto in ospedale 4 mesi fa non immaginavo di rivederlo già a Solden. Lui è un po' indietro rispetto agli altri, ma l'esperienza lo aiuta a tenere un buon ritmo".
Blardone, Simoncelli, Moelgg, Borsotti, Eisath, De Aliprandini, Marsaglia, Casse e Nani: saranno questi i nove azzurri che sfideranno il Rettenbach, sperando in condizioni meteo quantomeno decenti per la disputa di una gara (due, compresa quella di domani, ancor più a rischio) regolare. Niente da fare quindi per Innerhofer.
"Per Innerhofer era onestamente dura - confida il direttore tecnico Claudio Ravetto - oggi ha provato a sciare ma i problemi alla schiena gli hanno concesso solo 4 giorni di allenamento in gigante, troppo pochi per poterlo vedere in gara. Non sarà semplice, per lui, quest'anno: mi sento di escludere che possa entrare in lizza per un piazzamento nella top 10 in classifica generale ma purtroppo è una storia che ahimè si ripete in Italia. Quando un atleta riesce a fare una stagione super, poi entra in un periodo sfortunato che non gli consente di ... (continua)

[ 24/10/2012 ] - Tutto pronto a Soelden.Ravetto fiducioso
Un Rettenbach battuto e bagnato si presenta in condizioni ottimali in vista delle prove di sabato e domenica. Un abbassamento delle temperature previsto per questa notte dovrebbe completare il lavoro degli organizzatori. Al momento è confermato il meteo per sabato: si aspetta neve, sperando che non arrivi anche la nebbia.Questa mattina le azzurre si sono allenate nella parte alta del ghiacciaio, su neve non dura come quella di gara ma certamente diversa da quella provata negli ultimi allenamenti a Tignes. Domani si replica, venerdì invece sciata in pista. Intanto Manuela Moelgg e Chiara Costazza (a cui si aggiunge Nicole Gius), assenti nell'opening, proseguiranno la preparazione sul ghiacciaio di Hintertux (Aut) dal 24 al 26 ottobre. In arrivo anche gli uomini: mercoledì Blardone, Simoncelli, Borsotti e Casse, seguiti giovedì da Moelgg, De Aliprandini, Nani, Marsaglia, Innerhofer e Eisath. E' carico il DT Ravetto, intervistato dal sito federale fisi.org: "Non vediamo l'ora di ricominciare, di verificare il lavoro fatto durante l'estate, come vanno i nostri avversari, come vanno i nuovi materiali...insomma di finire la giornata con una classifica in mano!" Tra gli azzurri oltre ai veterani saranno al via molti giovani, con il dubbio legato alla partecipazione di Innerhofer, al momento più no che sì: "Blardone ha fatto una stagione di altissimo livello e spero si riconfermi fin da subito. In gigante c'è un rinnovamento, i giovani sciavano molto forte in allenamento, non mi aspetto subito un podio ma buone prestazioni sì. La trasferta ad Ushuaia è stata positiva forse come non mai, con ottime condizioni, abbiamo lavorato bene. A livello di Coppa del Mondo non abbiamo al momento un atleta che può puntare alla generale, ma saremo pronti a cogliere le nostre occasioni nelle singole discipline. Per Schladming...beh a livello maschile dobbiamo difendere 5 medaglie...! Infine la squadra di slalom è cresciuta ancora...mi aspetto tanto da loro." (continua)

[ 24/10/2012 ] - Simoncelli: "esserci è già una vittoria"
(da fisi.org) Centoventisei giorni dopo la caduta durante un allenamento sul ghiacciaio di Les Deu Alpes che gli costò un trauma addominale con piccola perforazione dell'intestino, Davide Simoncelli brucia le tappe del recupero e si presenta regolarmente al via del gigante che si svolgerà domenica 28 ottobre a Soelden. "Credo che il fatto di presentarmi alla gara sia equiparabile ad una vittoria - spiega il poliziotto di Rovereto (Tn) -. Sinceramente dopo quanto mi è accaduto non avevamo minimamente idea di quanto lunga fosse la riabilitazione, ma ho sempre fatto il massimo anche durante la fase successiva all'operazione".La condizione non è certamente quella desiderata ma Davide non si scoraggia. "Non sono preparatissimo perché i giorni di allenamento sugli sci sono appena una quindicina. Settimana scorsa siamo stati a Tignes ma abbiamo trovato neve abbastanza molle. Tuttavia l'importante era ritrovare la pista, vado in Austria con parecchi dubbi ma non è la gara della stagione. E' giusto provare, se va bene non avrò buttato via niente, se va male avrò un altro mese per recuperare. Parto dalla certezza di conservare in qualunque caso il primo gruppo di merito a differenza dell'anno scorso, quando partivo con pettorali più alti, è una tranquillità in più che aiuta a mantenermi sereno. Se poi a Soelden andrà male, non mi darò colpe e andrò avanti per la mia strada". (continua)

[ 19/10/2012 ] - Gigante di Sölden: spazio per Innerhofer
Dopo l'ufficializzazione delle dieci ragazze che saranno al via del gigante sul Rettenbach, arriva stamane anche la definizione del team maschile da parte di Claudio Ravetto e Jaques Theolier, formazione che conterà a sua volta di dieci presenze grazie al terzo posto guadagnato da Luca De Aliprandini nella scorsa Coppa Europa. Un gruppo che presenta la sorpresa di Christof Innerhofer, incaricato di aggregarsi ai nove nomi già noti da giorni, vale a dire quelli di Max Blardone, Davide Simoncelli, Manfred Mölgg, Giovanni Borsotti, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Florian Eisath, Roberto Nani e dello stesso De Aliprandini.
Solo nei giorni scorsi lo stesso finanziere di Gais si era mostrato molto dubbioso in merito ad una sua presenza sul Rettenbach: la convocazione gli consentirà di testare ulteriormente la propria condizione e decidere solo nell'imminenza della gara se presentarsi o meno al cancelletto di partenza. (continua)

[ 19/10/2012 ] - Costazza: "Abbastanza bene, da martedì a Sölden"
Ormai manca poco e anche l'ultimo stage sui ghiacchi di Tignes è alle spalle: alle gigantiste azzurre in agenda resta solo il viaggio a Sölden che per Federica Brignone e compagne prenderà il via martedì. Due giorni di allenamento sulle piste della parte superiore del Rettenbach, venerdì la sciata libera sul pendio di gara e sabato l'atteso debutto. Un esordio stagionale che come già detto non coinvolgerà Manu Mölgg, costretta a rinunciarvi per una forma influenzale andata a rendere ancora più precaria una condizione di forma già ingrigita dal solito mal di schiena. Saranno comunque dieci le ragazze presenti, guidate da una Federica Brignone che nonostante un problema alla caviglia sembra essere la più in forma del lotto, come testimoniano anche gli interessanti tempi fatti segnare nella giornata di ieri dalla ventunenne carabiniera che in apertura di allenamento si è divertita a duellare sulla neve morbida con i maschi. E con ottimi riscontri, a giudicare dal commento tra serio e faceto di Max Blardone, a sua volta rimasto per qualche giorno in più sui ghiacci savoiardi con Davide Simoncelli e Luca De Aliprandini.
Tra una settimana si capirà meglio come stanno le cose e come è maturato il processo di adattamento ai nuovi materiali. "Per le donne forse è un po' meno impattante che per gli uomini - suggerisce Stefano Costazza - ma a Sölden avremmo una riprova diretta. Le ragazze stanno abbastanza bene con Federica alle prese con una piccola cisti alla caviglia e Denise Karbon a posto con le ginocchia ma leggermente dolorante alla schiena. Irene Curtoni sta complessivamente bene, così come Lisa Agerer; Giulia Gianesini deve ancora riassorbire del tutto i postumi della caduta con botta alla testa rimediata a settembre, bene anche Nadia Fanchini che deve però stare attenta alle ginocchia e andarci con calma. Qualche acciacco qua e là, ma nel complesso la situazione è buona e il lavoro è stato proficuo, nonostante la nevicata di lunedì ci abbia regalato un paio di ... (continua)

[ 18/10/2012 ] - Tignes: i discesisti danno il cambio ai gigantisti
Partono i gigantisti, arrivano i discesisti: gli uomini di Jacques Theolier hanno concluso l'allenamento sul ghiacciaio francese, trovando diverse condizioni di neve, anche per causa del forte vento. Non sono le condizioni che i gigantisti troveranno sul Rettenbach, solitamente con fondo molto duro e barrato. Ancora da definire il decimo pettorale per la gara di domenica 28; Simoncelli e De Aliprandini allungano l'allenamento di un paio di giorni.Intanto arrivano a Tignes i velocisti di Gianluca Rulfi, che rimarranno in quota fino a mercoledì 24 ottobre. Con Rulfi ci saranno i tecnici Max Carca, Alberto Ghidoni e Christian Corradino e sono stati convocati Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Siegmar Klotz, Dominik Paris, Mattia Casse e Matteo Marsaglia. (continua)

[ 18/10/2012 ] - Liste FIS: tutti gli azzurri nella Top100
(da fisi.org) La Federazione Internazionale dello Sci ha ufficializzato le nuove liste punti FIS valevoli per la Coppa del mondo maschile valide dal 18 ottobre sino al 7 novembre, prima dello slalom di Levi. Logicamente discesa, supergigante non verranno toccate sino al termine della trasferta nordamericana, mentre la prima superk FIS in calendario è fissata per metà dicembre. Di seguito trovate tutti i coefficienti degli azzurri presenti nelle prime 100 posizioni delle classifiche di specialità.TOP 100 GIGANTE MASCHILEBLARDONE Massimiliano coeff. 2.76 - pos. 3 SIMONCELLI Davide coeff. 4.62 - pos. 10MOELGG Manfred coeff. 5.48 - pos. 20 BORSOTTI Giovanni coeff. 5.62- pos. 24 SCHIEPPATI Alberto coeff. 6.46 - pos. 32 - RITIRATODE ALIPRANDINI Luca coeff. 7.64 - pos. 37BALLERIN Andrea coeff. 12.03 - pos. 72 FILL Peter coeff. 12.64 - pos. 79 MARSAGLIA Matteo coeff. 13.56 - pos. 92 EISATH Florian coeff. 13.76 - pos. 95NANI Roberto coeff. 13.98 - pos. 99TOP 100 SLALOM MASCHILEDEVILLE Cristian coeff. 2.02 - pos. 4GROSS Stefano coeff. 2.41 - pos. 5 RAZZOLI Giuliano coeff. 4.58 - pos. 13 THALER Patrick coeff. 4.70 - pos. 16 MOELGG Manfred coeff. 5.59 - pos. 26 NANI Roberto coeff. 7.49 - pos. 42 TONETTI Riccardo coeff. 8.14 - pos. 44 PERAUDO Adam coeff. 10.71 - pos. 72 TOP 100 DISCESA MASCHILEPARIS Dominik coeff. 4.09 - pos. 14 INNERHOFER Christof coeff. 4.39 - pos. 16 FILL Peter coeff. 5.01 - pos. 22 CASSE Mattia coeff. 11.33 - pos. 44KLOTZ Siegmar coeff. 14.04 - pos. 52 PATSCHEIDER Hagen coeff. 15.48 - pos. 59 MARSAGLIA Matteo coeff. 16.56 - pos. 65 VARETTONI Silvano coeff. 21.05 - pos. 87 HEEL Werner ITA coeff. 21.25 - pos. 88 CORTELLA Michele ITA coeff. 23.22 - pos. 95 TOP 100 SUPERGIGANTE MASCHILEINNERHOFER Christof coeff. 3.39 - pos. 10 MARSAGLIA Matteo coeff. 4.93 - pos. 16 FILL Peter coeff. 5.84 - pos. 25CASSE Mattia coeff. 8.45 - pos. 37VARETTONI Silvano coeff. 12.66 - pos. 61KLOTZ Siegmar coeff. 14.45 - pos. 68DE ALIPRANDINI Luca coeff. 15.89 - pos. ... (continua)

[ 15/10/2012 ] - Gigantisti e gigantiste a Tignes
Mancano ormai solo 12 giorni all'inizio ufficiale della Coppa del Mondo di sci, con il gigante femminile di Soelden. In vista dell'appuntamento gigantisti, slalomisti e gigantiste azzurre sono convocati da sabato a Tignes, per la rifinitura, dove rimarranno fino a mercoledì 17. Il DT Ravetto ha convocato: Massimiliano Blardone, Davide Simoncelli, Giovanni Borsotti, Florian Eisath, Manfred Moelgg, Luca De Aliprandini, Roberto Nani, Cristian Deville, Stefano Gross, Patrick Thaler e Giuliano Razzoli, cui si aggregano Matteo Marsaglia, Mattia Casse e Riccardo Tonetti.Tra le ragazze il DT Plancker ha convocato Denise Karbon, Irene Curtoni, Elena Curtoni, Federica Brignone, Lisa Agerer, Giulia Gianesini, Chiara Costazza, Nadia Fanchini, Sabrina Fanchini, cui si aggregano Michela Azzola e Anna Hofer. Assente Manu Moelgg, influenzata.In questi giorni si conosceranno le convocazioni ufficiali per il primo gigante stagionale: 9 pettorali per gli uomini, più il posto fisso di Luca De Aliprandini, 9 pettorale per le donne, più il posto fisso di Lisa Agerer.In arrivo domani a Tignes anche il Gruppo Coppa Europa di Alessandro Serra, che si allenerà oltralpe fino a venerdì 19. Il coach ha convocato: Hagen Patscheider, Andy Plank, Giulio Bosca, Giordano Ronci, Paolo Pangrazzi e Antonio Fantino. (continua)

[ 10/10/2012 ] - Deville scalda il motore a Misano
In attesa di scaricare sulla neve tutti i propri cavalli, in questi giorni Cristian Deville ha messo alla frusta il motore di una rombante Audi R8, messa a sua disposizione sul circuito di Misano Adriatico per saggiare l'ebrezza della velocità. Al suo fianco l'altro slalomista fassano Stefano Gross, nell'inedita vesta di videoreporter e commentatore d'eccezione della prestazione motoristica del Devil.

Guarda il video

Sul nuovo sito del campione di Moena sono invece disponibili anche alcune foto della giornata di prove in pista, realizzata grazie ad Audi, all'istruttore Max Venturi e a Cinzia Mauroner: www.cristiandeville.it

Per i due finanzieri ladini un primo assaggio di quella che sarà la cerimonia di consegna delle nuove Audi marchiate Fisi, in programma per il fine settimana a Torino nel contesto di Fisi in Tour, evento promozionale delle squadre della federsci azzurra. Venerdì alle 13 la cerimonia che oltre ai due trentini coinvolgerà Giuliano Razzoli, Federica Brignone, Peter Fill, Max Blardone, Christoph Innerhofer, Elena Curtoni, Irene Curtoni, Moelgg Manfred e Manuela, Daniela Merighetti, Davide Simoncelli, Fanchini Elena, Denise Karbon, Dominik Paris, Johanna Schnarf, Roland Clara, Roland Fischnaller, Alessandro Pittin e Pietro Piller Cottrer.
Il tutto in attesa di ritornare sulla neve: le ultime indicazioni danno Gross già in ottima forma con Deville in procinto di definire gli ultimi dettagli in vista del debutto stagionale di Levi. Dopo l'entusiasmante inverno passato i due fassani vogliono togliersi altre importanti soddisfazioni in una stagione che ripropone il fascino della 3Tre sul Canalone Miramonti e assegnerà l'iride sulla Planai di Schladming.
(continua)

[ 04/10/2012 ] - Il gigante di Soelden:"Giallo" in vista...?
Giallo, come uno dei colori preferiti nelle serigrafie della Fischer, un marchio che tutti conosciamo e che da alcune stagioni sta ottenendo brillanti risultati nel campo della ricerca. Tra l'altro, a partire dal marzo del 2013, la sua distribuzione in Italia sarà curata dalla Salewa, altro nome di prestigio, con casa madre a Bolzano. Perché questo incipit? Sono sempre stato un po' curioso e quando ho saputo della "doppia sciancratura" degli sci Fischer da gigante ho voluto cercare di capire cosa significasse e verificare soprattutto il peso tecnico e la qualità dei sussurri. "Intervenendo dalla fine del tallone sino alla spatola i tecnici della Fischer assicurano all'attrezzo da gigante la possibilità di girare in spazi molto ridotti, approfittando di una zona grigia nei regolamenti Fis sui nuovi raggi di curva" L'ho esposta in modo molto grossolano, però questa era in sintesi la notizia. Gli atleti Fischer hanno lavorato molto in estate ed i riscontri cronometrici sono stati di assoluto interesse. Quasi tutti gli altri marchi hanno cercato di porre rimedio a questa ennesima chicca Fischer (lo scarpone Vacuum Fit è stata un'altra bella perla!), senza ottenere risultati soddisfacenti tanto che (e qui mi auguro che i supertecnici di Fantaski riescano a carpire qualcosa), si sarebbe addirittura formato un "cartello" di produttori per chiedere alla Fis (e quindi ad Hujara) di censurare questo sci nella stagione che sta per iniziare! Ne parleremo subito nel gigante di Soelden, e di questa possibilità sono sempre più grato alla Direzione di Eurosport che ci permette di approfondire le tematiche dei materiali, citando nomi eccetera eccetera. La spatola si prolunga di più verso l'attacco ritardando il punto di innesco della sciancratura...la spatola diventa più flessibile e portante per un attacco di curva più immediato...Vedremo sul campo se tutto ciò avrà un seguito, certo è che Fischer, che è l'azienda più avanzata in fatto di modifiche al profilo del nuovo sci da ... (continua)

[ 02/10/2012 ] - "Fisi in Tour" – ATorino il 12-13 ottobre
Il 12 e 13 ottobre, dalle 9 del mattino alle 18.30, Piazza d'Armi a Torino (di fronte allo Stadio Olimpico) sarà il teatro della prima edizione di "Fisi in Tour": gli sport invernali sbarcano in città.Concetto: "Fisi in Tour" significa due giornate di promozione degli sport invernali in città:- una serie di eventi sportivi, spettacolari e mediatici, rivolti sia al grande pubblico che ai media;- la presentazione delle Nazionali Fisi a pochi giorni dall'inizio della stagione;- la valorizzazione di tutto il "mondo" Fisi composto da sponsor, partner, atleti;- creare valore aggiunto per il territorio che ospita l'evento;- permettere al pubblico di incontrare gli sport della neve e i suoi campioniStrutture: "Fisi in Tour" si configura come una sorta di cittadella degli sport invernali, grazie al posizionamento di strutture sintetiche, dove poter effettivamente praticare o quantomeno veder praticare gli sport invernali. In particolare saranno realizzate:- una simulatore per lo sci e per lo snowboard (12 x 12 metri), in collaborazione con Arpiet (associazione impianti di risalita del Piemonte- una pista per la spinta del bob (lunghezza 70 metri, larghezza 3 mt compresa la corsia di spinta)- un poligono per il biathlon con il laser (20 x 20 mq di ingombro)- un trampolino in legno per il salto (lunghezza 15 mt – 12 trampolino + 3 spazio di frenata, altezza 3 mt, larghezza 4 mt) – in collaborazione con Val di Fiemme- una pista per il fondo (sviluppo circa 70 mt) con campo scuola per bambini (35 metri)- alcune casette che serviranno da punti informativi o promozionali per chi ne avesse necessità- percorso organizzato Comitati Organizzatori Sci Alpino (50 x 5 mt)- percorso Guida Sicura AudiVENERDI' 12 OTTOBREOre 09.00 – Arrivo squadre, snowboard (h 9), freestyle (h 9), salto (h 11), bob artificiale (h 10) per photoshooting all'interno dello Stadio Olimpicotutta la giornata - Sciate con scuole in collaborazione con Fisi AOC, Provveditorato agli studi, Amsi e ColnazOre 13.00 – ... (continua)

[ 30/09/2012 ] - Lo Stelvio si tinge d'Azzurro
I gigantisti azzurri Max Blardone, Davide Simoncelli, Florian Eisath, Giovanni Borsotti e Manfred Moelgg tornano sul ghiacciaio austriaco di Hintertux, abbandonato settimana scorsa per le avverse condizioni meteo. Da lunedì 1 il gruppo si allenerà per 5 giorni agli ordini dei tecnici Angelo Weiss e Alexander Prosch.Jacques Theolier, Simone Del Dio e Max Carca guideranno invece gli slalomisti al Passo dello Stelvio, sempre da lunedì a venerdì; convocati: Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Cristian Deville, Patrick Thaler, Roberto Nani e Riccardo Tonetti, ai quali si aggiunge per l'occasione Christof Innerhofer.Sempre al Passo saranno al lavoro anche i gruppi maschile e femminile di Coppa Europa. Alessandro Serra lavorerà con Hagen Patscheider, Andy Plank, Giulio Bosca, Giordano Ronci, Paolo Pangrazzi, Antonio Fantino e Luca De Aliprandini.Alberto Ghezze guiderà la squadra femminile cui si aggregano per l'occasione Elena Curtoni, Enrica Cipriani e Lisa Agerer.Lo Stelvio si tinge davvero d'azzurro perché al Passo ci sono anche gli azzurrini del gruppo "FuturFisi" sia maschile che femminile. Presenti fino al 5 ottobre Fabian Bacher, Stefano Baruffaldi, Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Ivan Codega, Matteo De Vettori, Pietro Franceschetti, Michele Gualazzi, Aaron Hofer, Alex Hofer, Nicolò Menegalli e Alex Zingerle con il coach Devid Salvadori; fra le ragazze Anika Angriman, Marta Bassino, Giulia Benedetti, Valentina Cillara Rossi, Jasmine Fiorano, Ida Giardini, Jessica Mazzocco, Roberta Midali, Tatiana Nogler Kostner, Veronica Olivieri, Lisa Pfeifer e Federica Sosio, agli ordini di Heini Pfitscher. (continua)

[ 24/09/2012 ] - Slalomgigantisti e Coppa Europa a Hintertux
Giorni di intenso allenamento per gli azzurri sulle nevi austriache di Hintertux: mancano 34 giorni all'opening di Soelden e gli slalomgigantisti sono convocati per 4 giorni di lavoro. Agli ordini di Jacques Theolier, Angelo Weiss, Simone Del Dio e Alexander Prosch sono convocati: Max Blardone, Davide Simoncelli, Florian Esiath, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Cristian Deville, Patrick Thaler, Roberto Nani e Riccardo Tonetti. Nani e De Aliprandini fanno parte del Gruppo Coppa Europa ma dalla trasferta sudamericano si allenano con la nazionale maggiore, Tonetti è stato aggregato per l'occasione. Sarà presente anche il DT Claudio Ravetto.Nella medesima località sono presenti gli uomini di Alessandro Serra, del Gruppo Coppa Europa, che quest'estate non sono andati in sudamerica. Convocati: Paolo Pangrazzi, Hagen Patscheider, Giulio Bosca, Giordano Ronci, Andy Plank e Antonio Fantino. (continua)

[ 18/09/2012 ] - Blardo,Simoncelli,Thaler e Innerhofer in Svizzera
I ghiacciai elvetici sono protagonisti degli allenamenti azzurri della settimana. A Saas Fee stanno lavorando Max Blardone, Davide Simoncelli e Patrick Thaler: l'ossolano è da poco tornato dalla Terra del Fuoco mente il poliziotto di Rovereto si aggrega per la prima volta con i compagni dopo il ritorno sugli sci di settimana scorsa con il Gruppo Coppa Europa. Thaler infine torna a sciare sotto l'occhio dei tecnici Theolier e Prosch dopo aver saltato la trasferta sudamericana, d'accordo con lo staff azzurro.Oggi è tornato sugli sci anche Christof Innerhofer, ancora una volta a Zermatt, dove fino a domenica lavorerà con i tecnici Max Carca e Alberto Ghidoni, e il preparatore atletico Vittorio Micotti. (continua)

[ 10/09/2012 ] - Theolier:"preparazione ottimale,sono contento"
(da fisi.org) Jacques Theolier è particolarmente soddisfatto al ritorno dalle tre settimane di lavoro sulla pista di Ushuaia delle squadre di slalom e gigante di Coppa del mondo. Il responsabile francese ha portato a termine la tabella di lavoro prefissata alla vigilia e non nasconde il proprio compiacimento: "Siamo riusciti a produrre un ottimo allenamento dal punto di vista qualitativo, come mai ci era riuscito negli ultimi anni - spiega il 52enne tecnico francese di Modane -. In gigante la priorità era quello di sistemare l'assetto sugli sci dopo l'introduzione delle nuove regole da parte della Federazione Internazionale (196 centimetri di lunghezza per 35 metri di raggio di curva, ndr) e, grazie alla collaborazione delle aziende, si è trovato il giusto adattamento".A proposito di sci nuovi, i nuovi regolamenti impongono una preparazione fisica ancor più mirata, come conferma lo stesso Theolier. "In estate prima di andare in Argentina avevamo fatto soltanto nove giorni di allenamento sulla neve perchè in accordo con il nostro preparatore atletico Vittorio Micotti abbiamo privilegiato l'atletica, con l'obiettivo di consolidare la forza. In Argentina siamo arrivati a disputare manches da 1'15" con ottimi risultati". Il lavoro in slalom invece è stato incentrato sulla tecnica. "In questo caso abbiamo preferito fare due o tre passi in meno, tornare quasi a tre anni fa per concentrarci sulle cose base e simulare ogni possibile condizione di gara, quindi pendii difficili alternati con altri più filanti". Il bilancio dei singoli atleti è soddisfacente: "Sono contento soprattutto perchè non siamo incappati in alcun contrattempo fisico, eccezione fatta per Simoncelli che si fece male un paio di mesi fa. Blardone è veramente impressionante in condizioni estreme, se arriva a Soelden con questo grado di forma andrà fortissimo. Moelgg mi sembra in recupero, si è concentrato sulla tecnica che aveva un po' smarrito e lo farà pure nelle prossime settimane, i giovani come ... (continua)

[ 10/09/2012 ] - Simoncelli torna sulla neve a Hintertux
Sono passati due mesi e mezzo da quella caduta di fine giugno che si è trasformata in una bruttissima esperienza per il poliziotto di Rovereto. Mentre si allenava coi compagni a Les Deux Alpes Simoncelli è caduto e un palo gli ha procurato un trauma addominale con lieve perforazione dell'intestino, che è stato operato e suturato. Ora Davide è stato convocato per uno stage di allenamento a Hintertux, sul ghiacciaio, con il gruppo Coppa Europa di Alessandro Serra. Davide arriva da tre settimane di preparazione atletica e potrà finalmente riassaggiare la neve.Con Simoncelli scieranno Giulio Bosca, Antonio Fantino, Andy Plank, Paolo Pangrazzi, Hagen Patscheider, Giordano Ronci e Riccardo Tonetti. (continua)

[ 06/09/2012 ] - Innerhofer non andrà in Argentina.Simoncelli ok
La decisione è presa: Christof Innerhofer non prenderà parte alla trasferta di Ushuaia. L'eroe di Garmisch 2011 ha concluso la tre giorni di test sul ghiacciaio di Zermatt con il coach Max Carca. Christof sta recuperando bene, le indicazioni sono confortanti, proprio per questo motivo preferisce continuare ad allenarsi sulle piste europee e proseguire con le terapie. Lo confermano le parole di Carca: "In questi giorni Inner ha spinto maggiormente dando sensazioni positive, insisteremo su questa strada".Aggiornamenti anche sulle condizioni di Davide Simoncelli, che prosegue la riabilitazione dopo la perforazione dell'intestino patita durante una caduta in allenamento, a metà giugno. "Ho ricominciato da qualche settimana ad allenarmi atleticamente quasi a pieno ritmo - racconta il poliziotto trentino -, settimana prossima dovrei rimettere gli sci per la prima volta dopo l'infortunio insieme alla squadra B, ovviamente si tratta di un assaggio per verificare se tutto è a posto. Tempi di rientro? Facci un passo alla volta, c'è tempo da qui a Soelden e non voglio mettermi fretta. Valuteremo con gli allenatori settimana dopo settimana". (continua)

[ 11/08/2012 ] - Slalomgigantisti verso Ushuaia
Giovedì tecnici e skiman del gruppo tecnico azzurro maschile si sono imbarcati alla volta di Ushuaia, dove saranno raggiunti dagli atleti che partono oggi. Con il coach responsabile Jacques Theolier sono presenti i tecnici Simone Del Dio, Alexander Prosch, gli skiman Patrick Luzzo Merlo, Giuseppe Bianchini, Paolo Ferrari, Gianluca Petrulli, Michael Moelgg, Heino Pfeifer e Walter Ronconi.Il primo allenamento è in programma domenica 12 e il lavoro proseguirà fino al 5 settembre. Gli azzurri presenti: Stefano Gross, Cristian Deville, Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Giovanni Borsotti e Max Blardone, con aggregati Florian Eisath, Luca De Aliprandini e Roberto Nani. Ovviamente non fa parte del gruppo Davide Simoncelli, ancora convalescente per l'infortunio patito in Francia. (continua)

[ 25/07/2012 ] - Ida Giardini, dal lago alle montagne
Le valli del Bresciano, recentemente, hanno regalato grandi soddisfazioni allo sci azzurro: Dada Merighetti e le sorelle Fanchini vengono da quelle splendide terre, ma anche tra le più giovani c'è una Leonessa che sa graffiare bene. E' Ida Giardini, classe 1993, nata e cresciuta a Desenzano del Garda, punta meridionale del Benaco. Durante la scorsa stagione, la ragazza del Rongai Pisogne ha debuttato in Coppa Europa con tre piazzamenti a punti nelle prove veloci di Sella Nevea, tra cui spicca un 14° posto nella prima discesa. Un risultato che ha sorpreso la stessa Ida: "E' vero, conoscevo già la pista grazie ad alcune gare FIS del mese precedente, però non pensavo di andare così bene. Era un tracciato particolare e sono riuscita a sfruttarlo ottimamente".
A fine marzo è stata la volta dei Mondiali juniores di Roccaraso: una bella esperienza, perché "per la prima volta mi sono potuta confrontare con le ragazze più forti del mondo, alcune delle quali, come la Shiffrin, già proiettate ad alto livello". Un evento comunque condizionato da condizioni climatiche pessime, con gare "all'alba, per evitare il caldo della mattina" e piste "che si deterioravano subito, impedendo a chi partiva indietro di fare un buon risultato". Ad ogni modo, la Giardini ci tiene a specificare che nessuna di queste "vuole essere una scusante per i risultati mancati: però non è stato bello sentire certi giudizi sulla squadra e sui tecnici, senza rendersi conto delle condizioni in cui gareggiavamo".
Archiviata la stagione 2012, per la giovane bresciana è ora il momento di una nuova avventura: in quanto vincitrice del circuito Gran Prix, ha ottenuto la promozione in nazionale, entrando nel gruppo FuturFisi. Finora, già due ritiri atletici e due sulla neve per il nuovo team diretto da "Heini Pfitscher, un tecnico sempre pronto a dare spiegazioni quando c'è bisogno", mentre lo skiman di Ida è Mattia Giongo, "fortunatamente già incontrato l'anno scorso". Dopo i test di lunedì a Verano ... (continua)

[ 17/07/2012 ] - I 24 atleti che viaggeranno in Audi per il 2013
(da fisi.org) E' stato ufficializzato dall'ultimo Consiglio federale l'elenco dei 24 atleti che riceveranno l'Audi, azienda main sponsor della Federazione, per la stagione 2012/2013. I criteri di assegnazione delle auto sono stati determinati dalla stessa azienda. Le 24 Audi riservate agli atleti rappresentano solo metà dell'intera flotta che Audi consegnerà alla Fisi: 48 auto in tutto di cui 24 per gli atleti, 22 per i tecnici e 2 per la dirigenza. Le auto degli atleti saranno tutte Audi A4 Allroad quattro 2.0 di colore bianco con personalizzazione.I criteri di assegnazione agli atleti prevedono: le 4 medaglie olimpiche 2010, le 4 medaglie mondiali 2011, i classificati fra i primi 15 nelle classifiche mondiali di specialità per sci alpino e fondo e i classificati fra i primi 5 nelle classifiche mondiali di specialità per le altre discipline olimpiche.Ecco, dunque, l'elenco degli atleti a cui sarà assegnata la nuova Audi per la stagione 2012/2013:- Alessandro Pittin, Pietro Piller Cottrer, Giuliano Razzoli e Armin Zoeggeler (medaglie olimpiche 2010)- Federica Brignone, Peter Fill, Christof Innerhofer e Manfred Moelgg (medaglie mondiali 2011)- Max Blardone, Cristian Deville, Stefano Gross, Daniela Merighetti, Irene Curtoni, Davide Simoncelli, Elena Curtoni, Elena Fanchini, Manuela Moelgg, Denise Karbon, Dominik Paris, Johanna Schnarf e Roland Clara (primi 15 classifica mondiale di specialità alpino e fondo)- Roland Fischnaller, Patrick Gruber e Christian Oberstolz (primi 5 nella classifica mondiale altre discipline olimpiche). (continua)

[ 11/07/2012 ] - FuturFisi a 2 Alpes.Azzurrine allo Stelvio
Quattro giorni di allenamento a Les 2 Alpes per i giovani di Devid Salvadori; con lui lavoreranno i tecnici Daniele Simoncelli, Corrado Momo, Luca Vuerich e Thomas Valentini e un gruppo di 13 atleti: Fabian Bacher, Stefano Baruffaldi, Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Ivan Codega, Matteo De Vettori, Pietro Franceschetti, Michele Gualazzi, Aaron Hofer, Nicolò Menegalli, Andrea Ravelli e Alex Zingerle.Dopo gli stage a secco a Novarello e Lido Adriano prendono contatto con la neve anche le ragazze di Alberto Ghezze, del Gruppo Coppa Europa. Sono presenti Michela Azzola, Marta Benzoni, Janina Schenk, Anna Hofer, Michela Borgis, Karoline Pichler, Alessia Medetti oltre alle aggregate Giulia Gianesini, Chiara Costazza e Sabrina Fanchini.Allo Stelvio,come già annunciato, stanno lavorando anche le velociste azzurre, in questi giorni impegnate sopratutto in slalom e gigante. Lisa Agerer, Elena e Nadia Fanchini, Verena Stuffer, Hanna Schnarf, Dada Merighetti, Enrica Cipriani e Francesca Marsaglia rimarranno al passo fino a venerdì. (continua)

[ 05/07/2012 ] - Simoncelli torna a casa. Paris verso il rientro
(da fisi.org) Davide Simoncelli è stato dimesso dall'ospedale di Grenoble, dove era ricoverato da domenica 24 giugno a causa di un trauma addominale che aveva causato una piccola perforazione dell'intestino. Il 33enne gigantista trentino è tornato nella sua casa di Rovereto e dovrà osservare un periodo di riposo di circa un mese e mezzo. Nei giorni prossimi Simoncelli stilerà con i medici della commissione Medica della F.I.S.I un programma di recupero che sin d'ora non prevede comunque il consueto viaggio di agosto sulle nevi argentine di Ushuaia. "D'ora in poi la nostra programmazione sarà rivolta esclusivamente al rientro per la Coppa del mondo di Soelden - spiega Davide -, senza rischiare a tutti i costi. Se nei prossimi mesi vedessimo che stiamo accelerando eccessivamente i tempi, non ci sarebbero problemi a posticipare il ritorno nella successiva tappa di Beaver Creek del 2 dicembre perchè i miei punteggi nella graduatoria Fis non ne risentirebbero. Voglio ringraziare i tifosi che mi sono stati vicini ma soprattutto Irene Curtoni e i suoi genitori che mi hanno dato un sostegno preziosissimo".Chi invece è vicino al rientro è Dominik Paris. Il discesista azzurro, operato lunedì 11 giugno alla spalla sinistra per una lussazione acromion-claveare, sta bruciando le tappe e sarà regolarmente al via della trasferta sudamericana prevista per il 25 agosto. "Nei prossimi giorni dovrei togliere la vite che i medici mi hanno fissato durante l'operazione per stabilizzare la spalla - dice il 23enne della Forestale - . Per fortuna in questo periodo di inattività ho potuto svolgere comunque esercizi per non perdere troppo tono muscolare nella parte bassa del corpo, mi manca ancora qualche settimana per essere completamente guarito, ma dovrei già partecipare ai tre giorni di sci nell'impianto al coperto di Landgraaf di fine luglio". (continua)

[ 04/07/2012 ] - FuturFisi: giovani azzurri allo Stelvio
Dopo una settimana passata a Novarello ieri i ragazzi del progetto FuturFisi, la "nuova" squadra C, hanno raggiunto le nevi dello Stelvio, per alcuni giorni di allenamento sugli sci fino a sabato 7. Agli ordini di Devid Salvadori, Corrado Momo, Daniele Simoncelli e Thomas Valentini sono presenti Fabian Bacher, Alex Zingerle, Ivan Codega, Henry Battilani, Andrea Ravelli, Emanuele Buzzi, Michele Gualazzi, Nicolò Menegalli, Pietro Franceschetti. Aaron Hofer, Alex Hofer, Matteo De Vettori, Stefano Baruffaldi e Guglielmo Bosca lavoreranno solo gli ultimi 3 giorni.Ad inizio agosto ci sarà poi un altro raduno atletico, mentre dopo lo Stelvio il gruppo dovrebbe fare qualche giorno a Les Deux Alpes e un ulteriore raduno in un impianto indoor.Allo Stelvio ci saranno anche le ragazze di Heini Pfitscher, reduci dall'allenamento atletico di Selva Gardena. Il gruppo farà il suo esordio sulla neve domani, e lavorerà fino a domenica. Sono convocate: Tatjana Nogler Kostner, Jasmine Fiorano, Veronica Olivieri, Anika Angriman, Roberta Midali, Lisa Pfeifer, Federica Sosio, Jessica Mazzocco, Giulia Benedetti, Ida Giardini, Nicole Agnelli, Valentina Cillara Rossi (ultimi 3 giorni). (continua)

[ 03/07/2012 ] - Davide Simoncelli sula via di casa
(da fisi.org) Continuano a migliorare le condizioni di Davide Simoncelli, ricoverato da domenica 24 giugno presso l'ospedale francese di Grenoble. Il 33enne poliziotto di Rovereto, vittima di un trauma addominale con piccola perforazione dell'intestino, è avviato verso la completa guarigione e dovrebbe lasciare il nosocomio transalpino mercoledì, per fare ritorno a Rovereto."Da un paio di giorni ho cominciato a mangiare regolarmente - spiega Davide -. Se entro un paio di giorni non sorgono complicazioni, i dottori mi toglieranno il drenaggio e potrò finalmente cominciare a pianificare il mio ritorno alla normalità. Ogni tanto sento ancora un po' di dolore per i punti ma è normale, adesso voglio guardare con fiducia al futuro". (continua)

[ 28/06/2012 ] - Davide Simoncelli:"E' stata una brutta esperienza"
(da fisi.org) Migliorano le condizioni di Davide Simoncelli, ricoverato da domenica scorsa presso l'ospedale di Grenoble. I medici del nosocomio transalpino hanno tolto il sondino al 33enne poliziotto trentino, le cui condizioni di salute generali sono in costante miglioramento, tanto che Davide può finalmente raccontare la brutta avventura che ha vissuto durante un allenamento in gigante sul ghiacciaio di Les Deux Alpes."Non avrei mai pensato di vivere un'esperienza del genere - racconta -. Mi stavo allenando come tutti i giorni quando, in avvicinamento a una curva verso sinistra, sono scivolato sull'interno. Di solito sono gli sci ad abbattere la porta, stavolta non è stato così. Ho preso una gran botta all'addome, mi sono accasciato ma pensavo che nel corso di qualche minuto il dolore passasse, invece ho cominciato a sentirmi male. Fortunatamente c'era a disposizione un elicottero che mi ha trasportato a Grenoble, permettendomi di guadagnare tempo ed è stata la mia fortuna. I dottori mi hanno diagnosticato un trauma addominale con una piccola perforazione dell'intestino, così mi hanno operato per oltre tre ore per suturare il tutto. Adesso sento un po' di dolori da tutte le parti, ma è normale. Se tutto va bene dovrei tornare a casa lunedì prossimo e poi pensare alla convalescenza. E' stata una brutta esperienza, fortunatamente le cose stanno evolvendo nel modo giusto. Siamo in un periodo della stagione dove è possibile assorbire un contrattempo come il mio con i minimi danni, recupererò nel resto dell'estate il tempo perduto, l'ho fatto tante volte nella mia vita e sarà così anche in questa occasione". (continua)

[ 26/06/2012 ] - Simoncelli: primi passi dopo l'operazione
Primi passi per Davide Simoncelli nell'ospedale di Grenoble, dove è ricoverato da domenica scorsa a causa di un trauma addominale che ha richiesto un intervento chirurgico per suturare una piccola perforazione dell'intestino. Il poliziotto di Rovereto, ha ottenuto dai medici il permesso per alzarsi qualche secondo dal letto, un approccio iniziale sulla strada della guarigione nonostante il dolore sia ancora forte a causa dei punti applicati alla ferita. Davide rimarrà in osservazione nel nosocomio francese fino alla fine della settimana post-operatoria, terminata la quale verranno valutati insieme alla Commissione Medica FISI i tempi del completo recupero. (continua)

[ 25/06/2012 ] - Davide Simoncelli operato a Grenoble
(da fisi.org) Ha passato una notte tranquilla Davide Simoncelli, ricoverato presso l'ospedale di Grenoble dopo lo spavento patito nella giornata di domenica sul ghiacciaio di Les Deux Alpes. Il 33enne trentino è caduto durante un allenamento, riportando un trauma addominale con una piccola perforazione dell'intestino a causa del contatto con un palo.Trasportato in elicottero nel nosocomio della cittadina del Rodano, Davide è stato operato per oltre tre ore dai medici transalpini, che hanno provveduto a suturare la ferita, aggiornando costantemente i colleghi della Commissione Medica FISI. Simoncelli rimarrà ricoverato a Grenoble per una settimana, passata la quale verranno stabiliti i tempi del pieno recupero agonistico che si dovrebbero aggirare attorno ai 75 giorni. In bocca al lupo, Davide! (continua)

[ 13/06/2012 ] - Slalomgigantisti al Col d''Iseran.Torna Eisath
Gli slalomgigantisti azzurri sono pronti a tornare sugli sci, dopo i raduni di preparazione atletica. Il gruppo sarà al lavoro dalla mattina di mercoledì 13 e fino a mercoledì 20 giugno al Col d'Iseran, in Savoia. Il DT Claudio Ravetto ha convocato Cristian Deville, Stefano Gross, Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler, Massimiliano Blardone, Davide Simoncelli, Giovanni Borsotti e Florian Eisath, oltre ai tecnici Simone Del Dio e Alexander Prosch. Come già comunicato non sarà presente, almeno nei primi giorni, Jacques Theolier, convalescente per un taglio alla gamba rimediato durante lo scorso weekend. Torna in gruppo dunque anche Florian Eisath: l'azzurro è fermo da inizio marzo, da quando ha riportato una triplice fattura dell'omero sinistro per una caduta durante la seconda manche del gigante di Kranjska Gora. (continua)

[ 17/05/2012 ] - Azzurri a Novarello.Sabato conferenza di Roda
Tempo di test e raduni atleti per azzurri e azzurre impegnati tra Novarello, nella struttura del Novara Calcio, e Verano Brianza per i test del progetto OLISA. A Verano ieri e oggi era il turno delle slalomgigantiste Giulia Gianesini, Chiara Costazza, Federica Brignone, Manuela Moelgg e Irene Curtoni accompagnate da Michi Abart e Seraina Pazeller. Ieri sera è arrivato al "Villaggio Azzurro" il primo gruppo di azzurri, attesi da tre giorni di test, bici e palestra. Sono presenti Giovanni Borsotti, Mattia Casse, Cristian Deville, Stefano Gross, Werner Heel, Christof Innerhofer, Siegmar Klotz, Matteo Marsaglia e Dominik Paris. Saranno a Novarello anche Peter Fill (il 18), Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli e Max Blardone (il 19) e Patrick Thaler (il 18 e il 19).Attese anche Camilla Borsotti, Federica Brignone, Enrica Cipriani, Elena Curtoni, Irene Curtoni, Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Giulia Gianesini, Sofia Goggia, Denise Karbon, Francesca Marsaglia, Daniela Merighetti, Manuela Moelgg e Verena Stuffer. Oltre agli atleti saranno presenti anche i tecnici per riunioni organizzative e logistiche. Domani arriverà anche il neopresidente FISI Flavio Roda, che sabato alle 12 terrà una conferenza stampa.Da domenica 20 fino a venerdì 25 gli azzurri del gruppo Coppa del Mondo (tranne Blardone, Razzoli, Simoncelli e Thaler) si trasferiranno all'Isola dell'Elba per uno stage di allenamento a secco. Le slalomgigantiste invece si muoveranno sabato alla volta di Castagneto Carducci, provincia di Livorno. (continua)

[ 13/05/2012 ] - Master Istruttori Nazionali Sci Alpino 2012
La FISI ha pubblicato l'elenco degli ammessi al Master Istruttori Nazionali Sci Alpino 2012. Tra loro gli ex azzurri Alberto Schieppati, Omar Longhi, Alessandro Roberto e Giorgio Rocca. Ecco i nominativi: Zerman Francesca, Gandini Veronica, Seghi Stella, Marsaglia Eugenio, Bonapace Simone, Schieppati Alberto, Brivio Michele, Ferrarini Marco, Baldini Giacomo, Longhi Omar, Roberto Alessandro, Alessi Maurilio, Giusti Lorenzo, Zorzi Stefano, Fantino Giorgio, Rocca Giorgio, Magnani Matteo, Liore Luca, Simoncelli Umberto (continua)

[ 02/05/2012 ] - Squadre FISI 2013: le formazioni maschili
Il Presidente Flavio Roda, con delibera in data 2 maggio 2012, ha approvato la composizione delle squadre e gli staff tecnici del settore Sci alpino maschile per la stagione 2012-2013 presentate dal Direttore Tecnico Claudio Ravetto:SQUADRA "WORLD CUP" MASCHILEBlardone Massimiliano 26/11/1979 G.S. Fiamme Gialle Deville Cristian 03/01/1981 G.S. Fiamme Gialle Gross Stefano 04/09/1986 G.S. Fiamme Gialle Innerhofer Christof 17/12/1984 G.S. Fiamme GialleMarsaglia Matteo 05/10/1985 C.S. EsercitoParis Dominik 14/04/1989 C.S. ForestaleRazzoli Giuliano 18/12/1984 C.S. EsercitoSimoncelli Davide 30/01/1979 G.S. Fiamme Oro SQUADRA "A"Borsotti Giovanni 18/12/1990 C.S. CarabinieriFill Peter 12/11/1982 C.S. CarabinieriKlotz Siegmar 28/10/1987 C.S. EsercitoMoelgg Manfred 03/06/1982 G.S. Fiamme GialleThaler Patrick 23/03/1978 C.S. CarabinieriINTERESSE NAZIONALEHeel Werner 23/03/1982 G.S. Fiamme GialleEisath Florian 27/11/1984 G.S. Fiamme GialleGli atleti definiranno la preparazione con il gruppo di riferimento, previo accordo con il Direttore Tecnico.SQUADRA "B"Bosca Giulio 03/02/1990 C.S. EsercitoCasse Mattia 19/02/1990 G.S. Fiamme OroDe Aliprandini Luca 01/09/1990 G.S. Fiamme Gialle Fantino Antonio 24/01/1991 C.S. CarabinieriNani Roberto 14/12/1998 C.S. Esercito Pangrazzi Paolo 19/01/1988 G.S. Fiamme OroPatscheider Hagen 19/01/1988 C.S. CarabinieriPlanck Andy 16/02/1989 G.S. Fiamme OroRonci Giordano 12/10/1992 S.C. Eur A.S.D.Tonetti Riccardo 14/05/1989 G.S. Fiamme GialleSTAFF TECNICIRavetto Claudio – Direttore TecnicoRinaldi Massimo – Coordinatore Organizzativo/LogisticoGruppo W.C. Prove VelociRulfi Gianluca – Allenatore ResponsabileCarca Massimo – Allenatore Responsabile PolivalentiCorradino Christian – Allenatore (C.S. Esercito)Ghidoni Alberto – Allenatore (C.S. Carabinieri)Senigaglesi Alberto – AllenatoreFrilli Tommaso – ... (continua)

[ 25/04/2012 ] - Jacques Theolier:"è stata una stagione bellissima"
(da fisi.org) Jacques Theolier promuove su tutta la linea il gruppo delle discipline tecniche maschili protagoniste della Coppa del mondo di sci alpino conclusa poche settimane fa. Il 51enne tecnico francese di Modane, da due anni responsabile del gruppo, assegna i voti di fine annata. "E' stata una stagione bellissima sia in gigante che in slalom - spiega -, siamo partiti subito bene dagli allenamenti di Ushuaia, dove ho visto uno spirito fantastico da parte dei ragazzi. Nell'esordio di Soelden sapevo che non saremmo stati al massimo della condizione e si è visto, ma dalla trasferta in America si è accesa una luce che non si è più spenta. Cosa abbiamo fatto rispetto al passato? Niente di particolare, ci siamo semplicemente concentrati su alcuni particolari tecnici, il ritorno ai massimi livelli sia di Blardone che di Simoncelli e la crescita di alcuni giovani come Borsotti e altri sono solo la conseguenza. In slalom sapevamo di avere una squadra forte, stavolta siamo riusciti a tradurre in pista quanto di buono siamo capaci di fare in allenamento. Fra Deville, Gross, Razzoli, Thaler e Moelgg disponiamo di atleti che si stimolano l'uno con l'altro".L'immediato futuro propone due stagioni ricche di avvenimenti di primissimo piano, a cominciare dalla rassegna iridata di Schladming del prossimo febbraio. "In gigante l'obiettivo sarà sicuramente di tornare sul podio che manca da tantissimi anni (Alberto Tomba fu oro a Sierra Nevada nel 1996, ndr), per questo motivo ci alleneremo quasi per il 50% su pendii simili a quello austriaco. Anche fra le porte strette non dobbiamo dormire sugli allori, bensì continuare a prepararci con umiltà. Non basterà più salire sul podio, bensì puntare alla vittoria perchè la gente si aspetta sempre un passo in più, rispettando il valore degli avversari". (continua)

[ 24/04/2012 ] - La Squadra Salomon per il 2013 e 2014
Slalomon Racing ha presentato i risultati della stagione passata e la squadra di atleti che affronterà le prossime due stagioni, caratterizzate dai Mondiali di Schladming nel 2013 e dalla Olimpiadi di Sochi nel 2014. Nella stagione passata Salomon ha centrato 11 vittorie e 35 podi, ed il primo posto nella classifica per marche maschile.Ecco i principali alfieri del brand transalpino:Austria: Klaus Kroell (vincitore coppa di discesa 2012), Hannes Reichelt (5/o nella Generale 2012, argento in superg a Garmisch 2011), Johannes Kroell (cugino di Klaus, vincitore della coppa di discesa 2012 in Coppa Europa), Frederic Berthold e Thomas Maypeter.Francia: Alexis Pinturault (Nel 2012: vittoria nel Parallelo, podio in superg, slalom, gigante e superk), Adrien Theaux, Nastasia Noens, David Poisson, Margot Bailet, Aurelie Marchand, Steve Missillier, Thomas MermillodSvizzera: Sandro Viletta, Patrick Kueng, Vitus LueondItalia: Davide Simoncelli, Giovanni Borsotti, Daniela Merighetti (prima vittoria in carriera a Cortina, primo podio in superg nel 2012)Slovacchia: Veronika Zuzulova (continua)

[ 22/03/2012 ] - Simoncelli Gigante, E.Fanchini tris in discesa
Proseguono regolarmente gli Assoluti 2012 sulle montagne abruzzesi: questa mattina (prima manche alle 7, seconda alle 10) si è disputato lo slalom gigante maschile, pur con le assenze di Blardone e Manfred Moelgg impegnati nel 5 Nazioni. Il titolo è stato vinto dal poliziotto trentino Davide Simoncelli, autore di un ottimo finale di stagione: per l'atleta delle Fiamme Oro, nonostante la lunga carriera, si tratta del primo scudetto. Alle sue spalle il carabiniere Peter Fill, distanziato di 37/100 dal 2:07.28 del vincitore; bronzo a Matteo Marsaglia del Centro Sportivo Esercito, davvero in forma in queste ultime settimane e leader a metà gara, salvo poi scivolare indietro con un pessimo crono nella seconda prova. Fuori dal podio Roberto Nani e Luca De Aliprandini, davanti agli esperti Ploner e Gufler; Giovanni Borsotti e Adam Peraudo non hanno terminato la prova. Simoncelli succede nell'albo d'oro a Florian Eisath, impossibilitato a difendere il titolo per via del recente infortunio.
Tra le donne, oggi è andata in scena la discesa libera: Elena Fanchini si è confermata campionessa nazionale per la terza volta consecutiva, la quinta in carriera. Dal punto di vista prettamente statistico, è curioso che otto delle ultime nove edizioni del tricolore di DH siano state vinte o da lei o dalla sorella Nadia, mentre l'unica eccezione in questo dominio è rappresentata comunque da un'altra bresciana, ovvero Daniela Merighetti (prima al Passo S.Pellegrino 2009). Alle spalle della finanziera di Montecampione, che ha fermato il cronometro sul tempo di 1:02.23, due atlete del Centro Sportivo Forestale: è infatti seconda Verena Stuffer, distanziata di 17/100 e al miglior risultato negli assoluti, e terza Lisa Magdalena Agerer, a 18/100, davanti a Daniela Merighetti e Francesca Marsaglia. A questo punto rimangono da disputare lo slalom speciale maschile e il supergigante femminile, oltre alle due prove di combinata. (continua)

[ 21/03/2012 ] - La Coppa del Gobbo - XVIII - Brava Italia!
Cinque vittorie, tanti podi e piazzamenti tra i primi dieci...una bella stagione per l'Italia dello sci alpino che, nella classifica finale per nazioni, occupa con pieno merito il posto d'onore. Siamo secondi solo all'Austria ma precediamo tutto il resto del mondo perché abbiamo un gran numero di ragazze e ragazzi che hanno una gran voglia di crescere, stimolati e galvanizzati dal richiamo dei Giochi di Sochi. Siamo secondi senza poter contare (come nel caso della Svizzera) su almeno due atleti in grado di portare 1000 punti a testa, ma se guardiamo le diverse specialità non possiamo che provare una grande soddisfazione perché i presupposti ci sono tutti affinché si possa alzare l'asticella delle ambizioni. Del settore velocità abbiamo già parlato, si è aggiunta l'attesa vittoria di Innerhofer che tira un sospirone e si prepara a fare sfracelli nella prossima stagione. Bravo Mattia Casse, il suo grande cuore lo ha sospinto verso il posto fisso in superg! In gigante Max Blardone è stato sontuoso ed il suo podio nella classifica finale della specialità ha la fragranza del successo. Solo lui e pochi intimi sapevano che sarebbe risalito in sella e qualche freccia, sono sicuro, è stata scagliata verso bersagli speciali! Ha un credito nei confronti di Mondiali e Giochi Olimpici, questa volta passerà ad incassare. Davide Simoncelli avrebbe meritato un podio, la sua stagione è stata quanto mai positiva, regolare, sempre su livelli di pregevole tecnica. Un atleta importante per la squadra. Giovanni Borsotti sta studiando le piste di tutto il mondo, si guarda attorno ed impara. E' il nostro futuro tra le porte larghe. Bravo Luca De Aliprandini che si è conquistato un posto fisso in Coppa, adesso non può che migliorare. Credo che Manfred Moelgg stia già meditando il riscatto nella sua ridente San Vigilio, in gigante e slalom abbiamo visto sezioni di straordinaria bellezza, siamo dispiaciuti più noi di lui per quei risultati che non sono arrivati. Ma nello slalom iridato del ... (continua)

[ 17/03/2012 ] - Hirscher re di coppa in gigante sulla Planai
Tripletta austriaca nell'ultimo gigante delle stagione. Sulla Planai di Schladming davanti a oltre 15mila spettatori in visibilio l'idolo di casa Marcel Hirscher centra l'ennesimo successo di una stagione fantastica, conquistando anche la coppa di specialità, soffiandola allo statunitense Ted Ligety. Per il salisburghese una giornata da ricordare per sempre con quel sorpasso sul filo di lana sullo svizzero Beat Feuz nella graduatoria generale. L'austriaco ora sente vicinissima la possibilità di conquistare la sua prima coppa del mondo assoluta: guidando con 35 punti di vantaggio sull'elvetico e con ancora una prova da disputare, lo slalom di domani dove l'austriaco è fortissimo, mentre l'elvetico - se deciderà di prendere il via - arranca decisamente. Una attesa per il team targato Austria durato sei lunghi anni, da quella ormai lontana coppa di cristallo generale portata a casa per ultimo da Benjamin Raich (2005/2006), prima di vederla emigrare in terra Svizzera, negli Stati Uniti e infine Croazia. Si dovranno attendere ancora 24 ore, ma salvo sorprese incredibili, Schladming consacrerà il suo idolo a mito - come titolavano oggi tutti i quotidiani austriaci - passato indenne attraverso le mille polemiche delle sue inforcate, ma anche attraverso la sua indiscutibile classe dimostrata anche oggi su una pista rassomigliante pi ad una granita al limone che non ad un tracciato reso famoso dalla sua Night Race. Hirscher conquista anche il suo dodicesimo successo (6 giganti e 6 slalom), precedendo Hannes Reichelt - il più veloce nella prima manche - e l'emergente Mathis, che di nome fa anche lui - guarda a caso - Marcel, quasi a suggellare un gemellaggio che potrebbe risultare vincente negli anni a venire per le discipline tecniche, ma forse non solo per quelle del Wunder Team. In tutto questo quest'oggi è mancato un pò di azzurro, se si eccettua il colore del cielo sopra la Planai. L'Italia di smarrisce un po' come a Kranjska Gora la via del podio: 7/o e migliore degli ... (continua)

[ 17/03/2012 ] - Reichelt al comando nel gigante sulla Planai
E' Hannes Reichelt il più veloce nella prima manche dello slalom gigante maschile alle finali di Schaldming. L'austriaco sfrutta il pettorale numero 1 e mette alle spalle anche il più atteso della giornata, il compagno di squadra Marcel Hirscher, secondo a soli 22 centesimi. Ma è un gigante quanto mai aperto perchè i primi quattro sono racchiusi nello spazio di 28 centesimi: terzo Alexis Pinturaul (+0.24), quarto Fritz Dopfer (+0.28). Poi un solco tra questo gruppetto ed il quinto di questa prima manche, il nostro Max Blardone che accusa un distacco maggiore di +1.03, a precedere l'altro azzurro Davide Simoncelli, staccato da Reichelt di +1.26. Quindicesimo tempo per Giovanni Borsotti (+2.09), 22/o Christof Innerhofer a +3.00, mentre Manfred Moelgg chiude con il 23/o tempo (+3.02). Giornata nera per Ted Ligety, che butta al vento le velleità di vittoria finale e la possibilità di conservare la coppetta di specialità, conquistata nella scorsa stagione. Solo 25/o Beat Feuz, fuori al momento dalla zona punti, incapace così di difendere la sua leadership in graduatoria generale dall'assalto di Hirscher. Seconda manche in programma alle ore 12.30 (diretta su (Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 11/03/2012 ] - Finali 2012 a Schladming: gli atleti qualificati
Siamo agli sgoccioli della stagione 2011/2012, mancano solo le gare Finali di Schladming. Secondo le regole FIS sono ammessi per ogni disciplina: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni - il Campione del Mondo Juniores - gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri. Slalom maschile: Ivica Kostelic, Marcel Hirscher, Andre Myhrer, Cristian Deville, Stefano Gross, Felix Neureuther, Mario Matt, Fritz Dopfer, Manfred Pranger, Jens Byggmark, Giuliano Razzoli, Mattias Hargin, Patrick Thaler, Benni Raich, Mitja Valencic, Ted Ligety, Alexis Pinturault, Nolan Kasper, Steve Missilier, Naoki Yuasa, JB Grange, Markus Larssson, Michael Janyk, Reinfried Herbst, Axel Baeck, Manfred Moelgg.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Santeri Paloniemi + gli atleti over 500 punti non compresi (Beat Feuz, Aksel Lund Svindal, Didier Cuche, Klaus Kroell, Hannes Reichelt, Kjetil Jansrud, Romed Baumann, Bode Miller, Adrien Theaux, Erik Guay) Gigante maschile: Marcel Hirscher, Ted Ligety, Max Blardone, Alexis Pinturault, Philipp Schoerghofer, Hannes Reichelt, Fritz Dopfer, Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Cyprien Richard, Davide Simoncelli, Thomas Fanara, Benni Raich, Carlo Janka, Marcus Sandell, Steve Missilier, Didier Defago, Romed Baumann, Marcel Mathis, JB Grange, Ivica Kostelic, Giovanni Borsotti, Manfred Moelgg, Matts Olsson, Truls Ole Karlsen.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Henrik Kristoffersen + gli atleti over 500 punti non compresi (Beat Feuz, Didier Cuche, Klaus Kroell, Andre Myhrer, Bode Miller, Adrien Theaux, Erik Guay)Superg maschile: Aksel Lund Svindal, Didier Cuche, Beat Feuz, Kjetil Jansrud, Klaus Kroell, Jan Hudec, Adrien Theaux, Benni Raich, Joachim Puchner, Hannes Reichelt, Erik Guay, Max Franz, Matthias Mayer, Bode Miller, Andreas Romar, Sandro Viletta, Christof Innerhofer, Didier Defago, Georg Streitberger, Silvan Zurbriggen, Romed Baumann, Matteo ... (continua)

[ 11/03/2012 ] - Deville:"sono contento!".Gross:"sono arrabbiato!"
Ancora un podio di Cristian Deville, ecco tutta la sua gioia: "sì, è andata molto bene, nella seconda manche non ho interpretato bene l'ultima parte, la pista era un po' segnata, non volevo patire i segni, e non sono stato veloce. Questo mi ha impedito di stare vicino a Myhrer; lui ha dimostrato continuità, ha fatto podi tutta la stagione, si merita la vittoria. Ho preso sì una botta in allenamento, ma son cose che capitano. In alcune gare ho commesso degli errori, bisogna lavorarci per la prossima stagione. Mi dispiace per Gross, sarebbe stato bello salire sul podio insieme a lui. In allenamento mi sta battendo spesso, credo sia dispiaciuto ma si potrà rifare. Vorrei salutare il nostro compagno Florian Eisath e fargli un grosso in bocca al lupo, rientrerà insieme a noi al più presto"Ed ecco Stefano, una prima manche con qualche difficoltà di troppo e un'ottima seconda, con un podio sfiorato: "il 4/o posto è un buon piazzamento sì, ma non sono contento, sono proprio arrabbiato! Stavo sciando molto bene in allenamento e oggi non sono riuscito a portare quella sensazioni in gara. Sicuramente a Schladming darò il 101%, ma questa mi piace ed è adatta alle mie caratteristiche e dunque sono un po' deluso. Peccato per la prima manche, ero lento, non riuscivo a trovare il ritmo. Speriamo che in Austria le condizioni siano al meglio, vedremo di portare a casa un'altra bella gara."infine ecco il bilancio del DT Ravetto: "bravi bravissimi. Ancora un podio, potevano essere anche qualcosa di più. Sono contento per Manfred, che si è qualificato, se lo merita. Bravi ieri Blardone e Simoncelli. Bene anche i giovani ieri Borsotti, oggi Tonetti e Nani. Adesso andiamo a fare le finali sulla pista dei Mondiali, fare un bel risultato li sarebbe importante." (continua)

[ 10/03/2012 ] - Blardo:"peccato per il podio".Eisath verso Milano
Poteva essere il quinto podio dell'anno in gigante per l'ossolano Blardone, che fino a tre quarti di gara era al secondo posto, ma l'ultimo tratto e un pizzico di sfortuna lo lasciano ai piedi del podio per soli tre centesimi:"ci tenevo a fare un altro podio ma ci sono arrivato solo vicino. Peccato, ho perduto tutto il vantaggio sull'ultimo muro, ma Ligety stavolta era veramente fortissimo, aveva sci nuovi e si è trovato subito bene su questa neve. Mantengo il terzo posto nella classifica di specialità, a Schladming basteranno pochi punti per tornare sul podio finale di una stagione che mi ha restituito ai massimi livelli". Blardone ha infatti 94 punti di vantaggio sul francese Pinturault.Ottima prova anche per il trentino Davide Simoncelli, il 5/o tempo complessivo rappresenta il miglior risultato della stagione: "Sono contento per avere messo insieme due manche discrete. Ho tenuto duro sia al mattino che al pomeriggio perdendo meno del solito nel tratto conclusivo, significa che sto crescendo. Adesso vado in Austria col cuore leggero, sapendo che per vincere devo abbassare i miei tempi di 2".Purtroppo, come già riportato, nella seconda manche è caduto Florian Esiath, procurandosi la frattura scomposta dell'omero. Il 28enne delle Fiamme Gialle è scivolato e ha tentato di proteggere la testa con le mani, ha concluso la sua corsa nelle rete, ma proprio un braccio, infilandosi nel groviglio di reti, bastoncini, e pali di sostegno, ha subito uno forte colpo. Trasportato in elicottero all'ospedale di Jesenice, verrà operato nella tarda serata alla Clinica "La Madonnina" di Milano dal dottor Andrea Panzeri della Commissione Medica FISI.Infine ecco le dichiarazioni di Ligety, felicissimo dopo la prova "monstre" di oggi: "qui mi piace, è sempre bello per me, sono sempre andato forte ed uno dei tracciati più belli del circuito. Il distacco rende speciale questa vittoria, nelle ultime gare forse qualcuno aveva iniziato a darmi per finito, ma penso oggi di aver dimostrato ... (continua)

[ 10/03/2012 ] - Ligety torna il re del gigante sulla Podkoren
La Podkoren riporta in vetta Ted Ligety. Lo statunitense – dopo un periodo non certo esaltante – ritorna il re del gigante sulle nevi di Kranjska Gora grazie soprattutto ad una prima manche mostruosa, infliggendo distacchi abissali a tutti (oltre 1 secondo e mezzo al secondo, il nostro Max Blardone). Nella seconda manche Ligety concede pochissimo e va a vincere con una certa tranquillità davanti al francese Alexis Pinturault e all'austriaco Marcel Hirscher che mette così il fiato sul collo allo svizzero Feuz, oggi fuori dai top30. Peccato per il nostro Max Blardone, secondo al termine della prima prova, costretto a scendere, dopo una striscia positiva iniziata a dicembre in Alta Badia, per la prima volta dalla zona podio. Alla fine l'ossolano si deve accontentare della quarta piazza a soli tre centesimi da Hirscher.
Grande manche per un Davide Simoncelli, imbottito di antidolorifici per i noti problemi alla schiena, che con la sua sciata ad intraversare, ma sempre redditizia, conserva la quinta piazza ottenuta già nella prima discesa. Grande risultato dunque per la squadra azzurra sulle nevi slovene che piazza due atleti tra i top5. Scorrendo la graduatoria tra i migliori dieci si inseriscono nell'ordine Matts Olsson, Fritz Dopfer, Aksel Lund Svindal, Steve Missilier e Cyprien Richard. In chiave coppa del mondo Hirscher guadagna, rispetto al leader Feuz, cinquanta punti, mentre Kostelic – oggi al rientro alle competizioni con un 25/o posto – recupera molto meno (solo 6 punti). Nella corsa alla coppetta di specialità lotta ristretta tra Ligety ed Hirscher, divisi da 91 punti a duna gara dal termine, mentre terzo tagliato fuori ormai c'è il nostro Blardone. Tornando alla gara di oggi, bella prova per un Manfred Moelgg capace di recuperare otto posizioni concludendo 12/o. Domani in slalom l'altoatesino avrà un duro banco di prova: deve andare a caccia di punti importanti per avere la certezza della qualificazione alle finali di Schladming della prossima ... (continua)

[ 10/03/2012 ] - Ligety domina prima manche gigante Kranjska Gora
Sulla lingua di neve della Podkoren di Kranjska Gora Ted Ligety, ritrova il giusto feeling con i pali di gigante dopo un periodo così, così, e fa il vuoto dominando la prima manche dello slalom gigante maschile di coppa del mondo. Lo statunitense chiude con il tempo di 1.10.73 precedendo di +1.22 il nostro Max Blardone - in striscia positiva anche oggi - e di +1.60 il francese Alexis Pinturault. Quarto tempo per l'austriaco Marcel Hirscher (+.1.61) per soli tre centesimi davanti a Davide Simoncelli (unico atleta con il pettorale superiore al 10 riuscito ad inserirsi tra i top5). Altri tre azzurri qualificati per la seconda manche: Borsotti 17/o, Moelgg 20/o e Eisath 25/o, mentre fuori dai top30 sono finiti Ploner, De Aliprandini, Casse, Marsaglia e Innerhofer. In chiave coppa del mondo assoluta Ivica Kostelic - al rientro alle competizioni dopo la sosta per l'operazione al ginocchio - ha chiuso con il 23/o tempo (+3.38), mentre Beat Feuz ha preso il via, nonostante i problemi ad un ginocchio, ma non è riuscito a ottenere la qualificazione. Seconda manche in programma alle ore 12.30 (diretta Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 05/03/2012 ] - I convocati azzurri per Kranjska Gora ed Are
Manca solo l'ultima tappa di Coppa del Mondo prima delle Finali di Schladming. Gli uomini sono attesi a Kranjska Gora dove sulla classica Podkoren sabato e domenica sono in programma un gigante e uno slalom. Da domani i gigantisti saranno a Ravascletto per preparare l'importante appuntamento. Saranno al via Max Blardone, Davide Simoncelli, Giovanni Borsotti, Manfred Moelgg, Alexander Ploner, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Luca De Aliprandini, Florian Eisath e Mattia Casse. Domenica tocca agli slalomisti: Cristian Deville, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Patrick Thaler, Roberto Nani e Riccardo Tonetti.Le slalomgigantiste saranno invece in Svezia, ad Are, dove tra venerdì 9 e sabato 10 si correranno un gigante e uno slalom. Sono state convocate Federica Brignone, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Elena Curtoni, Giulia Gianesini, Lisa Agerer, Nadia Fanchini e Sabrina Fanchini per il gigante di sabato, mentre Moelgg, Irene e Elena Curtoni, Federica Brignone e Chiara Costazza saranno al via domenica. (continua)

[ 26/02/2012 ] - Blardone stoppa Hirscher in gigante a Crans
Un immenso Max Blardone. Non ci sono parole per descrivere la bellissima vittoria dell'azzurro che torna nuovamente sul gradino più alto del podio dopo l'Alta Badia: forse la più bella della sua carriera. Il finanziere di Pallanzeno su una pista e su una neve-pappa - mai gradita - chiude la prima manche con soli due centesimi dal leader della graduatoria generale Marcel Hirscher. Nella seconda discesa mette il turbo e non ce ne per nessuno. Nemmeno per l'austriaco che si deve accontentare della seconda piazza, staccato di 16 centesimi. Terzo un altro austriaco Hannes Reichelt. Quando la carriera sembrava – a detta di molti - arrivata al capolinea (vedi Garmisch 2011) il 33enne azzurro ritrova una seconda giovinezza, ma soprattutto una maggior consapevolezza nei propri mezzi ed una tranquillità interiore e da dicembre – dalla vittoria in Alta Badia – non lo fa più scendere da un podio di gigante. Ed ora restano ancora due prove dove l'azzurro potrebbe tentare – anche se non sarà facile - la rincorsa alla coppetta di specialità. Al momento l'azzurro è terzo (358 punti), dietro a Hirscher (545) e Ligety (413) - oggi finito 9/o - a meno di 200 punti dalla vetta. Tentar non nuoce. Tornando alla gara odierna il miglior tempo di seconda manche lo va a fare un Jean Baptiste Grange, capace di recuperare dalla 21/a piazza fino ai piedi del podio (4/o), precedendo nell'ordine Defago, Schoerghofer, il giovane emergente Mathis, Ligety e Sandell. Si perdono per strada invece Svindal – prima terzo e poi catapultato fuori a causa di un braccio in una porta – bella botta per il norvegese - che gli fanno dire addio al trenino per la coppa assoluta. Giornata senza punti anche per lo svizzero Beat Feuz, fuori dai trenta nella prima manche. L'austriaco Hirscher (1135 punti) ora ha 92 punti di vantaggio su Kostelic (fermo a 1043), mentre Feuz è terzo a soli tre punti dal croato. Prossima tappa favorevole allo svizzero, mentre bisognerà capire se Hirscher deciderà di correre ancora in ... (continua)

[ 26/02/2012 ] - Hirscher comanda gigante Crans, 2/o Blardone
E' il "solito" Marcel Hirscher al comando della prima manche del gigante di cooppa del mondo a Crans Montana. L'austriaco - partito per primo - ha chiuso con il tempo di 1.15.25, nonostante un braccio malandrino infilato nella penultima porta che lo stava mandando in testa coda. Il leader della graduatoria generale precede di soli 2 centesimi il nostro Max Blardone, autore ancora una volta di una bellissima prova. Terzo tempo - a 57 centesimi - per il norvegese Aksel Lund Svindal, subito davanti al francese Cyprien Richard (+0.94) e al nostro Davide Simoncelli (+1.11). Tra i top10 anche il vincitore di ieri, Benjamin Raich (6/o), quindi Ted Ligety (7/o), Didier Cuche (8/o), Alexis Pinturault (9/o) - che ha lasciato in fase di spinta bastoncino e guanto al cancelletto di partenza - e Philipp Schoerghofer (10/o). Gli altri azzurri: 16/o Giovanni Borsotti (+2.15), 23/o Manfred Moelgg (+2.55), fuori dai trenta Alexander Ploner, out invece Christof Innerhofer e Florian Eisath. In chiave coppa del mondo perde contatto dal vertice Beat Feuz, oggi fuori dai trenta e quindi non marca punti rispetto a Hirscher. Giornata variabile (sole e nuvole), 3 pista con neve ancora salata e non particolarmente compatta andata deteriorandosi con il passare degli atleti - causa le temperature molto miti - come già accaduto nelle precedenti due giornate. Seconda manche in programma alle ore 13 (diretta Raisport1 e Eurosport). (continua)

[ 21/02/2012 ] - Gli azzurrini per Sella Nevea ed Andalo
(da fisi.org) E' sempre l'Italia ad ospitare le fasi calde della Coppa Europa di sci alpino. Le restanti gare del calendario da qui alla fine della stagione saranno infatti disputate quasi interamente sulle nostre nevi, a partire da supergigante, supercombinata e gigante maschile (quest'ultimo recupero dell'annullamento di Monte Pora) che si disputeranno a Sella Nevea dal 22 al 24 febbraio. Ad Andalo si celebrano invece venerdì 24 e sabato 25 febbraio due giganti femminili. I convocati per le gare friulane da parte della direzione agonistica sono i seguenti: Silvano Varettoni, Michele Cortella, Patrick Staudacher, Stefan Thanei, Alex Hofer, Michael Sinn, Hagen Patscheider, Davide Cazzaniga, Federico Paini, Nicholas Bellini e Francesco Avesani.Mattia Casse, Siegmar Klotz e Dominik Paris gareggeranno solo in superG mercoledì per poi spostarsi a Crans Montana in Coppa del Mondo. In gara in tutte e tre i giorni saranno invece Paolo Pangrazzi, Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Carlo Beretta, Ivan Codega, Jonas Senoner, Giulio Bosca, Michael Eisath, Michelangelo Tentori, Kurt Pittschieler, Adam Peraudo, Nicolò Menegalli, Norman Cerini, Matteo Battocchi e Sebastian Finazzer. Sarà assente Andy Plank, infortunatosi alla spalla nel corso di un allenamento. Solo gigante per Roberto Nani, Daniele Sorio, Federico Vanz, Jacopo Di Ronco, Riccardo Delsante, Pietro Franceschetti e Hannes Zingerle.Ad Andalo saranno invece presenti Michela Azzola, Marta Benzoni, Anna Hofer, Janina Schenk, Michela Borgis, Alice Bastiani, Francesca Scola, Giulia Benedetti, Sarah Pardeller, Enrica Cipriani, Sofia Goggia (leader della generale), Camilla Alfieri, a cui si aggiungono per l'occasione protagoniste di Coppa del Mondo quali Lisa Agerer, Giulia Gianesini, Denise Karbon, Nadia Fanchini e Sabrina Fanchini.Il gruppo dei gigantisti di Coppa del Mondo che bene si sta comportando è invece a Veysonnaz fino al 24 febbraio agli ordini del responsabile di specialità Jacques Theolier con Manfred ... (continua)

[ 20/02/2012 ] - La Coppa del Gobbo - XV - Salvo inforcata!
E basta! Ma lo slalom proprio sta diventando un inferno! A questo punto diventa indispensabile piazzare una telecamera ad ogni porta, per poter pretendere di avere ad ogni gara la possibilità di sapere chi abbia sciato in modo regolare, senza trucchi o furberie! Mario Matt proprio non aveva bisogno di tutto ciò per far parlare di sè, un campione come lui si è sicuramente accorto di aver inforcato, perché alla decima porta l'inforcata è stata nettissima e doveva fermarsi, come ha fatto Neureuther! In telecronaca l'infrazione non si è vista, forse immaginata per uno strano sussulto di Matt, ma l'immagine non c'è stata perché si era sul cambio della telecamera del bravo regista Sandro De Manincor. A fine gara Matt ha esultato, con il solito vezzo antisportivo, poi la squadra svedese si è presentata in Giuria con delle immagini che facevano insorgere i primi dubbi. La produzione TV ha quindi messo a disposizione di Hujara le proprie immagini particolari: inforcata netta ed ammissione da parte del rappresentante dell'Austria. Inizia così la rincorsa a Stefano Gross che stava scendendo in hotel, al parterre tutto il pubblico ed i fotografi che aspettano, la motoslitta arriva con Stefano, lo speaker annuncia il podio, foto, sorrisi, interviste! Tutto a posto! Per carità, non è morto nessuno, ma un po' di serietà la pretendiamo perché se continua così dovremo concludere telecronache e racconti vari con la durezza di parole come "...a meno di ulteriori riscontri possibili con immagini televisive speciali..." Mi ha deluso Matt, un atleta fantastico capace di stare sulla scena internazionale per un periodo così lungo e sempre in maniera competitiva! Non doveva farlo! Non ne aveva bisogno!Adesso però parliamo delle grandi emozioni di Bansko, di questo straordinario Blardone che vive la sua "prima" giovinezza con un candore ed una pulizia dell'anima da far invidia ai bambini! Altro che cagnaccio, è un meraviglioso esempio di quanto i confini dell'umano contendere possano ... (continua)

[ 18/02/2012 ] - Hirscher centra gigante Bansko, 2/o Blardone
Marcel Hirscher torna al successo in slalom gigante a Bansko, ma con lui sul podio c'è il nostro Max Blardone. La lotta per la coppa generale si fa dunque interessante, vista l'assenza per infortunio di Kostelic. L'austriaco – secondo al termine della prima manche – non ha problemi nemmeno nella seconda prova, favorito anche dal gravissimo errore di Ted Ligety (il più veloce nella prima) poi precipitato in fondo alla graduatoria finale. Per Hirscher si tratta del decimo successo in carriera (5 slalom e 5 giganti), ma quel che più conta rosicchia punti importanti (ora si trova a 118 dal vertice), avvicinandosi al vertice della graduatoria generale guidata sempre da Kostelic davanti allo svizzero Feuz. Alle sue spalle – al terzo podio quest'anno in gigante – ritroviamo il nostro Max Blardone, tornato ai livelli di qualche stagione fa, dopo la vittoria di Alta Badia e l'altro podio di Adelboden. Nella prima manche il finanziere ossolano paga le condizioni meteo peggiorate proprio durante la sua discesa (7/o tempo), mentre nella seconda si prende tutti i rischi necessari per puntare in alto, aiutato in parte anche dalle uscite di chi lo precedeva come Raich e Fanara, il gravissimo errore di Ligety e le troppe sbavature di Schoerghofer e Grange. Sul terzo gradino del podio la sorpresa Marcel Mathis, giovane 21enne austriaco capace di risalire dalla 26/a piazza fino al podio con una prova maiuscola realizzando anche il miglior tempo di manche. Tra i top10 si inseriscono Svindal (4/o), Reichelt (5/o), Myhrer (6/o), Karlssen (7/o), Grange e Schoerghofer ottavi a pari merito e infine 10/o il nostro Manfred Moelgg, autore del terzo tempo nella seconda manche. Buona la giornata anche per il resto della squadra azzurra, tutti in recupero rispetto alla mattina: Florian Eisath chiude 13/o, mentre Giovanni Borsotti (30/o tempo nella prima prova) recupera fino alla 17/a piazza finale. Resta 15/o Davide Simoncelli, penalizzato però nella prima discesa dal meteo avverso. Nella ... (continua)

[ 18/02/2012 ] - Ligety comanda I/a manche Bansko, 7/o Blardone
E' lo statunitense Ted Ligety al comando della prima manche dello slalom gigante maschile di coppa del mondo a Bansko in Bulgaria. Una manche condizionata ancora una volta dal meteo molto capriccioso (vento, neve, nebbia e sole) che hanno condizionato la prova di molti degli atleti al via sulla Banderiza. Il leader della graduatoria di specialità ha chiuso con il tempo di 1.11.07, precedendo l'austriaco Marcel Hirscher - assente dalle competizioni da quasi un mese - staccato di 16 centesimi ed autore di un errore, senza il quale sarebbe stato molto probabilmente al comando di questa prima manche. Alle spalle dei due troviamo con il terzo tempo il francese Thomas Fanara, staccato di 31 centesimi. Tra i top10 ad inseguire questo terzetto per la vittoria finale troviamo Philipp Schoerghofer (4/o a +0.40), Benjamin Raich (5/o a +1.09), Jean Baptiste Grange (6/o a +1.14) e il nostro Massimiliano Blardone (7/o a +1.31), sceso però proprio nel momento in cui le condizioni meteo erano di molto peggiorate. Più attardati gli altri azzurri: 13/o è Davide Simoncelli (+1.90), 25/o Manfred Moelgg (+2.39), 28/o Florian Eisath (+2.66), 30/o Giovanni Borsotti. Out Mattia Casse. Seconda manche in programma alle ore 13 in Bulgaria, le 12 in Italia (diretta Raisport1 e Eurosport). (continua)

[ 14/02/2012 ] - Gli Azzurri per Bansko e Sochi
I DT Ravetto e Plancker hanno diramato le convocazioni per il prossimo weekend di Coppa che vedrà impegnati gli uomini a Bansko, dove sono in programma un gigante (sabato 18, prima manche alle 9) e uno slalom (domenica 19, prima manche alle 9) e le ragazze in trasferta a Sochi dove si correrà una discesa (sabato 18) e una superk (domenica 19). Ecco gli slalomgigantisti convocati: Giovanni Borsotti, Max Blardone, Manfred Moelgg, Florian Eisath, Davide Simoncelli, Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Cristian Deville, Patrick Thaler e Mattia Casse. Le ragazze, già impegnate domattina nella prima prova cronometrata, sono: Federica Brignone, Camilla Borsotti, Lucia Recchia, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Daniela Merighetti, Elena Fanchini, Hanna Schnarf e Verena Stuffer. (continua)

[ 31/01/2012 ] - La settimana degli Azzurri
Dominik Paris, Peter Fill, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Siegmar Klotz e Werner Heel saranno a Chamonix giovedì mattina per l'unica prova cronometrata in programma. Nel frattempo Paris e Klotz dovrebbero gareggiare domani nel superg di Coppa Europa a Santa Caterina Valfurva, dove saranno in gara anche Patscheider, Casse, Pangrazzi e Staudacher.Giorni di allenamento anche per il gruppo tecnico femminile, impegnato sull'Alpe Lusia in preparazione della tappa andorrana di Soldeu, dove sono in programma due giganti e uno slalom. Si stanno allenando Manuela Moelgg, Denise Karbon, Nicole Gius, Lisa Agerer, Chiara Costazza, Giulia Gianesini, Irene Curtoni. Allenamento anche per Federica Brignone che giovedì e venerdì dovrebbe partecipare ai due slalom di Coppa Europa in programma a San Candido.Per Garmisch invece sono convocate dal DT Plancker Daniela Merighetti, Elena Fanchini, Hanna Schnarf, Lucia Recchia, Verena Stuffer, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Camilla Borsotti, Lisa Agerer ed Enrica Cipriani. Infine allenamento a Madesimo per gli slalomgigantisti: fino al 3 febbraio con il coach Jacques Theolier sono presenti Giuliano Razzoli, Cristian Deville, Stefano Gross, Patrick Thaler, Manfred Moelgg, Davide Simoncelli e Massimiliano Blardone. (continua)

[ 07/01/2012 ] - Hirscher re anche sulla Chuenisbärgl; 3/o Blardone
Hirscher, Raich, Blardone: questo semplicemente il podio sulla Chuenisbärgl di Adelboden. Ma che spettacolo! Non ci sono parole per descrivere forse uno dei più entusiasmanti e spettacolari giganti degli ultimi anni. In dieci centesimi troviamo racchiuso il futuro, il passato – se mi è consentito il termine - ed il recente di questa specialità. Vince, infatti, Marcel Hirscher, l'austriaco al secondo centro stagionale dopo Beaver Creek, dove fu anche secondo nel recupero di Val d'Isere, e reduce dal successo di due giorni fa a Zagabria in slalom. Alle sue spalle un gradito ritorno, quello di un grande campione come Benjamin Raich – che dopo il grave infortunio nel tem event al mondiale di Garmisch sembrava aver perso lo smalto degli anni migliori. Una grande seconda manche per il compagno di Marlies Schild conclusa con solo otto centesimi a dividere i due compagni di squadra nel Wunder Team che oggi fa bottino pieno anche grazie al successo della Goergl in quel di Bad Kleinkirchheim.
Sul gradino più basso del podio si accomoda dunque di diritto il nostro Max Blardone. Dopo la vittoria in Alta Badia prima di natale l'azzurro torna dunque ancora sul podio. Solo una manciata di centesimi – dieci per l'esattezza - ed un quasi testa coda nella prima diagonale hanno però sicuramente separato Blardone da un altro successo. Ma va bene così: l'ossolano c'è e lo ha dimostrato anche oggi su una pista, forse la più difficile e spettacolare del mondo, insieme alla nostra Gran Risa. Dopo un fine stagione scorsa ed avvio di quest'anno non certo esaltante, la musica in casa di Max sembra dunque ritornata quella di un tempo. Fuori da questo strepitoso podio resta – per soli quattro centesimi – il leader di specialità Ted Ligety: troppa paura forse degli autovelox svizzeri, dopo la disavventura doganale all'aeroporto di Zurigo, dove ha dovuto pagare delle contravvenzioni per eccesso di velocità rimediate lo scorso anno. Lo statunitense precede nell'ordine Baumann, Richard, ... (continua)

[ 07/01/2012 ] - Hirscher guida sulla Chuenisbaergli; 3/o Blardone
L'uomo da battere anche oggi è ancora lui: Marcel Hirscher. Dopo aver vinto due giorni fa in quel di Zagabria, ma in slalom, e con una vittoria in questa specialità anche a Beaver Creek, l'austriaco, leader attuale della graduatoria generale di coppa del mondo, guida sulla Chuenisbaergli con un vantaggio di soli 7 centesimi sullo statunitense, leader attuale e detentore della coppa di specialità, Ted Ligety. Tra i due duellanti spunta però ancora il nostro Max Blardone. Dopo il trionfo nell'ultimo gigante in Alta Badia l'azzurro punta a fare il bis anche sul tracciato bernese. In questa prima manche Blardone ha chiuso con il terzo tempo con 33 centesimi di ritardo da Hirscher, dimostrando però di essere in grande condizione anche in questo avvio di 2012. Alle spalle dell'ossolano, troviamo il talentuoso Steve Missillier (+0.71) subito avanti al connazionale Cyprien Richard (+0.93). In sesta posizione ricompare anche il nome di Benjamin Raich, che precede il trenino composto da Baumann, Cuche, Kostelic e Matts Olsson. Fuori dai top10 troviamo un Davide Simoncelli dalla sciata leggermente troppo sporca, 13/o a +1.86 e un ottimo, Giovanni Borsotti, in continua crescita e capace di rimanere miracolosamente in piedi a metà tracciato e chiudere alla pari con Carlo Janka con il 15/o tempo. Manfred Moelgg, in affanno sulla Chuenisbaergli accusa un ritardo superiore ai due secondi che gli assegna un piazzamento fuori dai top20 (23/o), meglio ha fatto Florian Eisath (21/o), 24/o Michael Gufler, 27/o Mattia Casse. Out, invece, Alexander Ploner e Roberto Nani insieme ad atleti del calibro di Miller, Defago e Dopfer. Seconda manche in programma alle ore 13.30. (continua)

[ 04/01/2012 ] - Fantaski News: ripercorriamo il 2011!
Quali sono state le notizie più lette, commentate e discusse del 2011? Ecco le notizie che dal capodanno scorso ad oggi, coi vostri click, avete giudicato più interessanti. A gennaio si parte con le vittorie di Pietilae-Holmner e Kostelic a Monaco: sarà l'inizio di una mese magico per il croato che lo porterà a vincere la prima Sfera di Cristallo. Pochi giorni dopo Lara Gut torna a vincere in CdM dopo l'infortunio. Kitzbuhel è una delle tappe più sentite ma purtroppo la notizia è il terribile incidente di Hans Grugger che tiene tutti per giorni con il fiato sospeso; pochi giorni dopo seppur meno drammatico un nuovo infortunio ferma Nadia Fanchini e Mario Scheiber. A febbraio sale la febbre per i Mondiali di Garmisch: Innerhofer trasforma il ghiaccio in oro per gli azzurri e diventa l'eroe dell'evento. La "tregua" Mondiale tra Ravetto e Morzenti dura poco e continua tra i due il botta e risposta che porterà Claudio a lasciare (temporaneamente) la FISI. Si chiude la Coppa alle Finali di Lenzerheide con la vittoria di Riesch e Kostelic, e il sigillo di Razzoli. Cuche continua, mentre Walcchofer, Longhi e Mazzotti chiudono la carriera. Dopo gli Assoluti si opera Simoncelli; la stagione è finita si cominciano a definire i quadri tecnici e le squadre per la stagione seguente, e finalmente ai primi di maggio vengono comunicate anche le compagini azzurre. A inizio maggio viene proclamato beato Giovanni Paolo II, il papa sciatore; non si sono placati i veleni del finale di stagione tra Lindsey Vonn e Maria Riesch. Max Blardone torna a Dynastar, vengono approvati i nuovi calendari. Luglio si apre con l'assegnazione dell'Olimpiade Invernale 2018 alla Corea del Sud e con l'annullamento dell'assemblea elettiva FISI: Franco Carraro è il nuovo commissario straordinario. Un mese più tardi Claudio Ravetto torna in nazionale. Intanto la FIS approva le nuove regole per i materiali e a fine agosto scoppia durissima la polemica: Ligety e Albrecht guidano la protesta degli atleti. A ... (continua)

[ 23/12/2011 ] - Gli Azzurri convocati per Lienz e Bormio
(comunicato FISI) Una breve pausa natalizia e la Coppa del mondo di sci alpino è pronta a rimettersi in carreggiata il 29 dicembre con la discesa maschile di Bormio e il 28 e 29 dicembre con il gigante e lo slalom femminile di Lienz. Per la gara maschile il direttore tecnico Claudio Ravetto ha convocato i seguenti atleti: Siegmar Klotz, Hagen Patscheider, Peter Fill, Christof Innerhofer, Werner Heel, Mattia Casse, Matteo Marsaglia e Paolo Pangrazzi. Dominik Paris, al rientro dopo avere saltato la tappa di Val Gardena, prenderà parte alle prove e in seguito deciderà se partecipare alla competizione. Il direttore tecnico femminile Raimund Plancker ha scelto il gruppo che sarà composto da Manuela Moelgg, Denise Karbon, Irene Curtoni, Elena Curtoni Chiara Costazza, Nicole Gius, Lisa Magdalena Agerer, Federica Brignone, Sofia Goggia, Sabrina Fanchini, Giulia Gianesini. Il team preparerà la due giorni austriaca sulle nevi di Moena. Il gruppo delle discipline tecniche maschile prepara invece il doppio appuntamento di Adelboden (gigante 7 gennaio, slalom 8 gennaio) sulla pista Alloch di Pozza di Fassa. L'allenamento parte il 27 e termina il 30 dicembre, saranno presenti Florian Eisath, Davide Simoncelli, Alexander Ploner, Stefano Gross, Cristian Deville e Giuliano Razzoli. (continua)

[ 23/12/2011 ] - A Ligety il V Pay Alpine Rockfest, Borsotti 2/o
Ted Ligety si è aggiudicato questa mattina ad Andalo la finale del V Pay Alpine Rockfest, battendo per un centesimo un pimpante Giovanni Borsotti. Un centesimo che vale, oltre alla vittoria, anche 60.000 euro, tanto l'assegno messo a disposizione dagli organizzatori, solo al primo classificato. Così nonostante abbia visto sfuggirgli per un nulla una bella somma Giovanni guarda il bicchiere mezzo pieno:"spiace sì, ma essere così vicini a Ted mi fa piacere, è molto importante". Gli fa eco, e conferma, lo stesso Ted: "scusa Giovanni, ma complimenti, hai sciato proprio bene". Molti i protagonisti dell'evento, corso lungo 25 porte per un totale di 34 secondi (e un salto): ai 16esimi di finale sono usciti Jon Olsson, Marc Berthold e i nostri Davide Simoncelli e Luca de Aliprandini, che con l'austriaco Mathis ha impressionato il funambolico Miller ("sciano molto bene, attenti a questi due"). Bode si è fermato al turno successivo, con Innerhofer, poi al terzo turno sono usciti Jansrud, Jitloff, Svindal, Eisath e Schoerghofer. Dunque tra i migliori 5 sono rimasti Ligety 34"73, Borsotti 34"74, Richard 34"93, Bank 35"03 e Mathis 35"36 (continua)

[ 23/12/2011 ] - La Coppa del Gobbo - VII - Pensieri sotto Albero
Questa volta molti regali di Natale sono giunti in anticipo ma speriamo che sotto l'Albero siano rimasti altri pacchi con tante sorprese, capaci di renderci ancor più euforici e disincantati come avevamo sognato di essere in questo periodo dell'anno dove la magia della Natività si fonde con i desideri, con le speranze e le buone promesse. Quanti brividi sulla Gran Risa! Ai primi di novembre, nei giorni dello Skipass di Modena, avevo parlato a lungo con Max Blardone, il ragazzo era diventato uomo e lo avrebbe fatto sapere a tutti in un momento speciale, anzi "gigante"! I nostri azzurri hanno sciato come sanno fare da sempre, con il cuore, con quella generosità che tante volte non viene ripagata dai risultati. Hanno scelto il tracciato dell'Alta Badia e sul disegno di un autentico signore dello sci, qual'è Ante Kostelic, il gruppo di Blardone, Simoncelli, Moelgg, Borsotti e compagni hanno ribadito come la nostra scuola non sia da rottamare. Soprattutto nella prima manche hanno saputo sciare con intelligenza, ragionando, contribuendo ad esaltare le virtù del tecnico-filosofo croato. Prima manche troppo lunga? Mi pare che a Les Arcs, quando vinse Von Gruenigen, lo fosse ancor di più. Quasi mille volontari, nessuno dei quali ha ricevuto un solo euro di compenso, ha lavorato con dedizione per dare alle due gare il massimo profilo tecnico. Ci sono riusciti benissimo! Lo slalom ha esaltato atleti e pubblico con una fantasia di prestazioni uscite dal cilindro transalpino dell'allenatore Théolier che ha presentato sul palcoscenico di Coppa una squadra "scintillante", bravissima poi a ripetersi in condizioni e su nevi diverse, come Flachau. In questi giorni Deville si preparerà per gennaio, perchè la vittoria è ormai a portata di mano e dovrà guardarsi soprattutto dai suoi compagni di squadra Moelgg, Razzoli, Thaler, Gross sta arrivando! I tempi di Levi...sono lontani...bastava avere pazienza, credere nel lavoro di atleti ed allenatori, avere fiducia! I velocisti faranno la ... (continua)

[ 18/12/2011 ] - L'Italia dello slalom a caccia sulla Gran Risa
LIVE - Non si scappa. La Gran Risa è ormai per denominazione e lo sarà per parecchio la Riserva di caccia ufficiale della federsci italiana. Gli altri appassionati dell'attività venatoria sono avvisati. Oltre un terzo delle vittorie, sul totale delle gare disputate: 27 giganti maschili e 2 femminili, portano la firma azzurra. Il record spetta naturalmente ad Alberto Tomba - 4 successi - seguito da Blardone con 3, Simoncelli con 2, quindi Pramotton 1 ed in campo femminile con Sabina Panzanini e Denise Karbon rispettivamente con una vittoria. Ed ora c'è chi guarda con qualche speranza anche agli slalomisti impegnati domani. Fino ad ora, quattro prove disputate, ma nemmeno un podio per l'Italsci con successi che portano la firma rispettivamente di Larsson, Grange, Kostelic e Herbst. Le condizioni neve non allarmano più di tanto i nostri visto anche quello che hanno combinato oggi Blardone, Simoncelli e Borsotti. Una buona prova è attesa dal padrone di casa Manfred Moelgg, lo scorso ad un passo dal podio, quarto, ma apparso in ripresa dopo la tre giorni di forzato stop a causa di uno stato febbrile. La prova in gigante di oggi gli ha consentito di saggiare il fondo del tracciato: le sensazioni sono buone. Il clima euforico in Casa Italia pare aver contagiato tutti, anche il campione del mondo Giuliano Razzoli, ieri sera reduce, insieme ad Alberto Tomba dall'Hotel Perla di Corvara, dove hanno festeggiato rispettivamente con un giorno e due di anticipo, i rispettivi compleanni: l'uno il raggiunto traguardo dei 27 l'altro i 45 anni. Il campione emiliano però non si è fatto distrarre più di tanto e scalda i muscoli in vista del trenino di slalom sulle montagne europee: "Intanto cerchiamo di recuperare pienamente dagli infortuni e poi ci sono questi due slalom importanti - Alta Badia e Flachau - poi un pò di riposo per ricollegare quindi le batterie in vista di quelli importantissimi di gennaio". Intanto si va all'attacco con maggiore determinazione ... (continua)

[ 18/12/2011 ] - Capolavoro Blardone sulla Gran Risa
LIVE - Un capolavoro a firma Max Blardone. Sulla Gran Risa, che si conferma ancora una volta riserva di caccia esclusiva degli azzurri, il 32enne campione di Pallanzeno inserisce il turbo e con due manche - la prima buona, ma la seconda decisamente stratosferica - scrive per la terza volta il suo nome nell'albo d'oro della competizione: un gradino solo più in basso della leggenda Tomba. Una giornata che sembrava destinata al grigio quotidiano a cui ci avevano ormai abituato in quest'ultimo periodo - se si eccettua il lampo in slalom di Cristian Deville - i nostri ragazzi. Ma ecco che d'improvviso il cielo si è tinto nuovamente d'azzurro, esattamente due anni dopo la gioia del suo ultimo centro in una prova di coppa del mondo ed a sei anni esatti - era sempre il 18 dicembre - da quella della prima gioia in carriera. Corsi e ricorsi storici per un campione che molti davano già sul viale del tramonto. Ed, invece, oggi stringendo i denti nell'angolatissima prima manche di stampo croato e sfogando anche un pò di rabbia repressa nella seconda discesa, decisamente più dolce grazie alla generosità nella tracciatura del tecnico dei francesi, l'azzurro si è lasciato alle spalle tutti i favoriti della vigilia, dopo che i vari Ligety, Hirscher e Svindal avevano avanzato qualche pretesa di podio al termine della prima manche. Ed, invece, ribaltati completamente i piani dei tre big costretti ad accostare in corsia d'emergenza per lasciare via libera al nostro Max e ai due austriaci Reichelt (secondo) e Schoerghofer (terzo). Nella giornata del "Blardo" c'è spazio anche per un incredibile Davide Simoncelli (10/o), rimasto inizialmente invischiato nella tracciatura di papà Ante, per poi nella seconda manche rimontare diciannove posizioni e dimostrare così di non aver perso del tutto il feeling con questa pista. Ottima anche la prova del giovane Giovanni Borsotti, anche lui salito tra i top12: miglior risultato in carriera in coppa. ... (continua)

[ 18/12/2011 ] - Alta Badia: solito Ligety al comando in gigante
LIVE - E' sempre Ted Ligety a dettare legge nella prima manche del gigante maschile in programma sulla Gran Risa in Alta Badia. Lo statunitense, vincitore di in due occasioni quest'anno, ha chiuso al comando con il tempo di 1.27.96, precedendo l'austriaco Marcel Hirscher (+0.49) e il norvegese Aksel Lund Svindal (+0.66). Pista con fondo non ghiacciato, nonostante la temperatura nella notte di ieri si sia abbassata da -7 a -14 gradi e una tracciatura - del sadico Ante Kostelic - discutibile per la sua non adattabilità (troppo spigolosa) ad un fondo di questo tipo.
Nessun azzurro al via tra i top15 ed a salvarci al momento è il solo Max Blardone, bravo a recuperare nella seconda parte di gara chiusa con il sesto tempo a +1.11 da Ligety. Manfred Moelgg - reduce da uno stato febbrile - chiude 21/o a +2.68, qualificato certamente per la seconda manche. Delude, invece, la prestazione di un Davide Simoncelli sempre in difficoltà, soprattutto sul piano. Il trentino chiude con oltre tre secondi di ritardo dalla vetta, mettendo a rischio la sua qualificazione tra i migliori 30; fuori dalla seconda invece Alexander Ploner e Christof Innerhofer e Florian Eisath. Discreta la prova di Giovanni Borsotti, momentaneamente 28/o. Seconda manche in programma alle ore 13.30. (continua)

[ 17/12/2011 ] - Un quarto di secolo dal podio di Alberto Tomba
LIVE - E' tempo di ricordi in quel dell'Alta Badia. Sono, infatti, già trascorsi 25 anni dal primo podio in coppa del mondo di Alberto Tomba. Era il 14 dicembre del 1986 quando l'Albertone nazionale saliva per la prima volta sul podio della "Gran Risa": secondo, dietro al compagno di squadra Richard Pramotton, e subito davanti all'altro connazionale Oswald Toetsch. Un terzetto di azzurri sul podio di casa davanti ad un grandissimo come Stenmark. Fu l'inizio dell'ascesa di Alberto "la bomba" Tomba che poi qui si impose altre quattro volte: nel 1987, 1990, 1991 e 1994. Una valle che ha segnato la vita del campione bolognese: qui vinse anche la sua prima gara Fis, sulla pista ai piedi del Boè. E domani Alberto ci sarà al parterre d'arrivo, immancabile come sempre, a dispensare autografi, battute e qualche consiglio ai nostri ragazzi per cercare di risolevare la china dopo le non certo esaltanti prestazioni - se si eccettua il podio di Deville in slalom - di questo avvio di stagione. L'Alta Badia non è stata solo per il campione di Castel dei Britti, la personale riserva di caccia, ma lo è stato anche per altri azzurri: da Richard Pramotton a Roberto Erlacher, da Max Blardone a Davide Simoncelli. Qui l'Italia ha scritto alcune delle pagine più belle dello sci azzurro. Ora qualcuno si domanda se è il caso di sfatare questo mito, visto lo smalto perso nel corso di questi ultimi anni. Qualcuno è decisamente contrario. "La 'GranRisa' è e resta una riserva di caccia per noi - conferma il poliziotto di Lizzana - e lo rimarrà sempre. Quando si viene qui si cerca sempre di fare bene e i risultati nella storia parlano a nostro favore. Qualche volta può andare male, come lo scorso anno, altre volte decisamente meglio. Domani comunque cercheremo di dare il massimo. Anche perchè fare bene qui è senz'altro la giusta iniezione di fiducia per il proseguo della stagione". Il trentino dal canto suo può contare su cinque podi (quattro secondi posti ed una vittoria), un ... (continua)

[ 16/12/2011 ] - Svindal ed altri 11 big al V Pay Alpine Rockfest
Sarà Aksel Lund Svindal a guidare la pattuglia dei 12 big del circo bianco che si contenderanno il 23 dicembre la seconda edizione del "V Pay Alpine Rockfest" ad Andalo sulla Paganella. Oltre al campione norvegese ci saranno Cyprien Richard (vincitore della prima edizione), Kjetil Jansrud (argento olimpico di gigante), Jon Olsson (star indiscussa del freeski), Davide Simoncelli (terzo al RockFest 2009), Christof Innerhofer (campione del mondo in carica di SuperG), oltre ad un reddivivo Bode Miller, Ted Ligety (vincitore di due giganti in questa stagione), Philipp Schoerghofer (medaglia di bronzo iridata in gigante), Michael Janyk, Marc Berthod e Ondrej Bank. Una dozzina di big del circo della coppa del mondo che sarà completata dai quattro migliori del lotto di 20 atleti che in mattinata si sfideranno per completare i 16 aspiranti al premio finale di 60 mila euro. Anche tra loro non mancheranno le star, ma ad una settimana dall'evento gli organizzatori nella presentazione di ieri a Trento hanno deciso di concedere ad una giovane promessa locale, Luca De Aliprandini la wild card. Una giornata di festa sulle piste della Paganella che negli anni sono state la palestra dei successi della nazionale statunitense e che da questo inverno accompagnerà almeno fino a Sochi 2014 la nazionale norvegese di Svindal e Jansrud. Una giornata da non perdere quella sulle nevi trentine - hanno spiegato gli organizzatori - con lo skipass che per tutti sarà venduto a soli 10 euro, mentre sarà addirittura gratuito per tutti i tesserati Fisi.
Saranno 5 le manche di gigante in una singola giornata ad iniziare dalla prova di qualificazione che prenderà il via alle 9 per selezionare i nominativi dei quattro atleti che completeranno il quadro dei 16 aspiranti alla vittoria. Alle 11, dopo lo show di consegna dei pettorali, entreranno in azione i big: ciascuna manche vedrà l'eliminazione dei peggiori quattro tempi fino ad eleggere i quattro ... (continua)

[ 12/12/2011 ] - Gli Azzurri per Badia,Gardena,Courchevel
Al ritorno dalla trasferta nordamericana un fitto calendario di gare attende gli azzurri della Coppa del Mondo e della Coppa Europa. Sabato 17 torna al cancelletto il Circo Rosa per il gigante di Courchevel, seguito domenica da uno slalom. Il DT Raimund Plancker ha convocato per il gigante Manuela Moelgg, Denise Karbon, Irene Curtoni, Nicole Gius, Lisa Magdalena Agerer, Federica Brignone, Giulia Gianesini cui si aggiungeranno 3 atlete anche in base al risultato delle prove di Coppa Europa previste a Zinal. In questi giorni le ragazze si stanno allenando sulla "Stella Alpina" di Bormio. In slalom saranno in gara Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Chiara Costazza, Nicole Gius, Federica Brignone e Sabrina Fanchini. La bresciana torna in Coppa del Mondo, in cui manca dalla tappa di Splindleruv: "Quest'anno sono cambiate tante cose. Sono nella squadra di Coppa Europa, sono entrata nelle Fiamme Gialle e mi sono allenata in Sudamerica con la squadra. Mi sento in forma e mi sto allenando bene. Ammetto che stavo aspettando questa convocazione ufficiale ed ora che l'ho ottenuta mi concentrerò per far vedere di che pasta sono fatta". I velocisti sono già in Val Gardena dove mercoledì sono in programma le prime prove ufficiali in vista della libera di sabato, preceduta dal superg venerdì. Nella disciplina regina il contingente italiano si è ridotto di una unità: i 7 partenti saranno scelti tra Christof Innerhofer, Peter Fill, Werner Heel, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Siegmar Klotz, Hagen Patscheider e Paolo Pangrazzi. Presente anche Staudacher che correrà solo il superg. Lasciata la Val Gardena il Circo farà tappa in Badia: domenica, in gigante, sulla Gran Risa correranno Alexander Ploner, Max Blardone, Davide Simoncelli, Giovanni Borsotti, Manfred Moelgg, Luca De Aliprandini e Florian Eisath, e gli ultimi 3 posti disponibili saranno scelti dai tecnici. Per lo slalom di lunedì 19 saranno in gara Manfred Moelgg, Cristian Deville, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler, Stefano ... (continua)

[ 06/12/2011 ] - Ligety domina a Beaver Creek; Simoncelli 9/o
Il sorriso forzato sul podio di domenica nascondeva tutta la rabbia di chi sa di essere il migliore e vuole sempre vincere: dopo la dimostrazione di forza di Soelden, e la vittoria sfumata a favore di Hirscher, oggi Ted Ligety torna sul gradino più alto del podio proprio ai danni dell'austriaco. Ma la differenza da domenica è netta: nella gara odierna Ted ha sciato ad un livello superiore a tutti, grazie ad una seconda manche dove è stato l'unico capace di spingere dall'inizio alla fine, aggressivo nel primo tratto, e abile nel portare velocità da metà manche via via fino al tratto finale, che in tanti non hanno digerito. Decimo sigillo in carriera per l'americano: è vero siamo solo alla terza gara ma la quarta coppetta di specialità, la terza di fila, è già mezza a stelle e strisce. A 69 centesimi di distanza si ferma l'austriaco Hirscher: partiva nella seconda con un centesimo di vantaggio e è arrivato al primo intermedio con lo stesso tempo del vincitore, poi alcune sbavature gli han fatto perdere velocità e così il distacco è aumentato. Ma Marcel sarà certamente felice per questo doppio appuntamento nordamericano, ha dimostrato di essere tornato al 100% dall'infortunio e di poter lottare per il vertice della specialità. Ed ha solo 22 anni. Terzo gradino, meritatissimo, per Kjetil Jansrud, tra i migliori in entrambe le manche nell'interpretare le ultime porte. Il norvegese approfitta dell'errore del connazionale Svindal e torna sul podio. E' in forma Kjetil, è tra i grandi non solo in gigante, la sua specialità, ma anche in superg e a Lake Louise anche in discesa. Forse la pressione, forse la mancanza di esperienza fanno, solo leggermente, tremare le gambe al giovanissimo Pinturault che dopo il miglior tempo della prima frazione si perde sul ripido della seconda, accumulando quanto basta per scivolare fuori dal podio. Il francese è stabilmente tra i migliori interpreti della specialità, ha 20 anni ed è l'unico classe 1991 tra i primi 30 al mondo. Ottima ... (continua)

[ 06/12/2011 ] - Pinturault guida la prima manche a Beaver Creek
Il talento francese Alexis Pinturault, classe 1991, guida la classifica della prima manche nel secondo gigante di Beaver Creek, recupero di quello annullato in Val d'Isere. Non ha tempo da perdere Alexis e vuole la prima vittoria, dopo il secondo posto di Kranjska Gora a marzo e quello di Soelden, nell'opening di questa stagione. Nella seconda frazione si daranno battaglia quattro atleti chiusi in 14 centesimi: alle spalle di Pinturault c'è infatti il vincitore di domenica Marcel Hirsher con 11 centesimi di distacco, il norvegese Svindal a +13, che vuole punti preziosi per la Sfera di Cristallo, e il Campione Mondiale Ted Ligety a +14, che vuole rifarsi per la mancata vittoria di domenica. Quinto tempo, staccato di mezzo secondo, c'è il norvegese Jansrud: è in forma, e cercare di approfittare degli errori di chi è davanti per salire sul podio. C'è il sole a Beaver Creek, con temperature molto rigide, intorno ai -15 e un tracciato due secondi più lento rispetto a domenica. Completano la top10 della prima manche il tedesco Dopfer, a conferma del podio di domenica, l'austriaco Reichelt partito con il 25, poi Richard e Schoerghofer. Eccellente il 10/o tempo di JB Grange che torna in Coppa dopo l'operazione e subito ed è subito tra i migliori. Il miglior azzurro è Blardone 12/o poi Simoncelli 14/o, Eisath 25/o, Casse 29/o (pettorale 52) e Innerhofer 30/o. Fuori dai 30 Moelgg 39/o, Ploner 41/O, Borsotti penultimo a causa di un grave errore. Seconda manche alle 20.30 (continua)

[ 05/12/2011 ] - Giuliano Razzoli parte per il Colorado
Giuliano Razzoli ha sciolto le riserve: partirà per il Colorado domani mattina, dove disputerà lo slalom in programma giovedì a Beaver Creek. Il campione emiliano ha ricevuto il via libera dai medici federali e quindi ha recuperato abbastanza dall'infortunio alla spalla destra da poter essere al cancelletto, anche se certamente non al top. Per Giuliano e per gli slalomisti sarà la prima gara stagionale; con lui al cancelletto Cristian Deville, Stefano Gross, Patrick Thaler, Manfred Moelgg e un altro azzurro scelto dai tecnici tra quelli presenti a Beaver Creek. Domani saranno in gigante saranno in gara Max Blardone, Manfred Moelgg, Davide Simoncelli, Alexander Ploner, Giovanni Borsotti, Florian Eisath, Mattia Casse, Hagen Patscheider, Peter Fill e Christof Innerhofer. Mercoledì sarà invece il turno del superg femminile, con le velociste Daniela Merighetti, Johanna Schnarf, Lucia Recchia, Elena Fanchini, Camilla Borsotti, Verena Stuffer, Elena Curtoni e Francesca Marsaglia. (continua)

[ 04/12/2011 ] - Hirscher brucia Ligety sul filo di lana in gigante
Ligety cede lo scettro per un giorno a Marcel Hirscher. Finale spettacolare e ricco di emozioni sulla Birds of Prey in questo secondo gigante della stagione di coppa del mondo con il duello tra lo statunitense e l'austriaco sul filo dei centesimi: sedici per l'esattezza che hanno consentito ad Hirscher di scalzare dal primo posto virtuale un Ligety che aveva dominato la prima manche e sembrava avviato al secondo centro stagionale. Sul terzo gradino del podio sale a sorpresa il tedesco Fritz Dopfer (+0.62), bravo nella prima a conquistare un posto tra i top5, e nella seconda con il terzo tempo di manche riesce a fare meglio dell'altra sorpresa della giornata, il norvegese Haugen, precipitato poi giù dal terzo gradino del podio virtuale fino a finire fuori dai top10. E' festa grande nel team tedesco: era dai tempi di Wasmeier che non si saliva su un podio di gigante. A seguire in graduatoria troviamo il norvegese Jansrud e la piacevole presenza del finlandese Marcus Sandell, bravo a recuperare ben dieci posizioni. Tra i top10 finiscono anche nell'ordine Richard, Schoerghofer, Janka, Pinturault a pari merito con Svindal.
In casa Italia, tramontato ormai il ricordo dello squadrone di gigantisti che spopolava sulle piste di tutto il mondo, ci si deve affidare al "vecchietto" Davide Simoncelli, in deciso recupero dopo l'infortunio ad un ginocchio rimediato la scorsa primavera durante gli Assoluti che tiene a galla il barcone di Claudio Ravetto con un tredicesimo posto finale in coabitazione con Haugen. Decisamente migliore la seconda prova, rispetto alla prima dove aveva sofferto troppo il tratto in piano. Accanto al poliziotto di Lizzana si mette in luce anche il giovane Borsotti: diciassettesimo con due ottime manche dove ha fatto vedere i numeri di cui è dotato che gli regaleranno presto delle ulteriori soddisfazioni. Per Blardone e Moelgg, invece, una giornata non certo esaltante, anche se non da buttare del tutto: qualche conferma c'è stata ... (continua)

[ 04/12/2011 ] - Ligety comanda la prima manche a Beaver Creek
L'uomo da battere in gigante e sempre lui: Ted Ligety. Lo statunitense – vincitore a Soelden a metà ottobre - detta legge anche nella prima manche, del secondo gigante della stagione in corso a Beaver Creek, chiusa con il tempo di 1.18.53. Alle sue spalle gli tengono testa l'austriaco Marcel Hirscher - staccato di soli 21 centesimi – e un sorprendente norvegese Leif Kristian Haugen (+0.37). Quarto tempo per un ritrovato Benjamin Raich a +0.53, mentre quinto conclude un'altra sorpresa della giornata, il tedesco Fritz Dopfer. Tra i top10 anche Jansrud, Richard, Schoerghofer, Pinturault e Fanara.
Sprazzi di sole e nevischio nella zona d'arrivo della Birds of Prey per un tracciato sempre molto impegnativo (si parte dai 3.100 metri di altitudine), difficile, molto veloce, con neve compatta – nella notte sono caduti 15 cm di neve fresca - ma non ghiacciata. Le condizioni non certo ideali per gli azzurri: Simoncelli, il migliore, chiude in 16/a posizione (+1.31), Giovanni Borsotti (25/o) a +1.77, Moelgg più attardato (28/o) a +1.97, dietro di lui Blardone (30/o) – l'unico a partire ancora tra i primi 15 – che accusa però un ritardo di oltre due secondi (+2.07). Fuori da trenta finiscono oltre ai nostri Eisath, Ploner e Innerhofer, anche pezzi da novanta come Kostelic e Miller.Seconda manche in programma alle ore 20.45. (continua)

[ 01/12/2011 ] - I convocati azzurri per il recupero di Beaver
La modifica del calendario di Coppa con lo spostamento delle gare sta generando diversi problemi logistici nelle squadre e cambi di programmazione. Il DT Claudio Ravetto ha diramato le convocazioni per la tappa di recupero: nel gigante del 6 dicembre prenderanno il via Max Blardone, Manfred Moelgg, Davide Simoncelli, Alexander Ploner, Giovanni Borsotti, Florian Eisath, Mattia Casse, Hagen Patscheider, Peter Fill e Christof Innerhofer. Per lo slalom di giovedì 8 saranno al via Manfred Moelgg (già in Nordamerica), Cristian Deville, Stefano Gross e Patrick Thaler. Il campione Olimpico Giuliano Razzoli (oggi all'Istituto Ortopedico Galeazzi di Milano per una risonanza magnetica alla spalla destra) deciderà nei prossimi giorni se imbarcarsi o meno per gli States. Nel superg femminile di mercoledì 7 sulla Birds of Prey saranno al cancelletto le stesse atlete impegnate ora a Lake Louise: Daniela Merighetti, Hanna Schnarf, Lucia Recchia, Elena Fanchini, Camilla Borsotti, Verena Stuffer, Elena Curtoni e Francesca Marsaglia. (continua)

[ 30/11/2011 ] - Ford e Shiffrin a segno in Colorado
Che Mikaela Shiffrin, classe 1995, fosse un talento fuori dal comune si era già capito nella scorsa stagione, proprio nel circuito Nord-Americano: l'ultimo slalom di Coppa del Mondo l'ha consacrata a livello globale e ieri, sempre tra i paletti stretti, è arrivata un'ennesima prova del suo talento. Sulle nevi di Loveland, nel secondo slalom Nor-Am, ha preceduto col suo tempo di 1.47:55 le ben più esperte Lena Duerr (seconda ad un solo centesimo) e Fanny Chmelar, che accusa un ritardo di 28/100. Ai piedi del podio Mielzynski e Mougel, poco più indietro Zahrobska e Stiegler, mentre tra le altre sono saltate Taina Barioz, Barbara Wirth e Denise Feierabend. Non è partita Christina Geiger, vincitrice del giorno precedente.
Nel secondo gigante maschile di Aspen il favorito Marcel Hirscher si è fatto invece sorprendere da Tommy Ford, che col tempo complessivo di 2:02.70 precede il salisburghese di 30/100, quasi tutti guadagnati nella seconda manche. Completa il podio l'altro statunitense Will Gregorak, distanziato di mezzo secondo, subito davanti a Missillier e Jitloff. Buon sesto posto per Davide Simoncelli, in progresso rispetto al giorno precedente: chiudono rispettivamente in decima e dodicesima posizione Florian Eisath e Giovanni Borsotti, ma il torinese ha rimediato ad una pessima prima manche con una straordinaria seconda prova, l'unico atleta capace di scendere sotto il minuto (crono di 59.43). Più indietro Blardone (15°) e Moelgg (31°).
Mentre si è chiuso il programma di gare di Loveland, Aspen ospiterà invece due giganti femminili tra oggi e domani. (continua)




 
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