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NELLE NOTIZIE
" Marsaglia " è presente in queste 2222 notizie:
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13/02/2020
] - Saalbach:miniprova a Cochran-Siegl.Gara alle 12:45
Il "Re delle Prove" Ryan Cochran-Siegle ha chiuso con il miglior tempo (14.31) la miniprova sulla parte alta della Zwoelfer di Saalbach.La prova è necessaria per poter disputare la gara delle 12.45 dalla quota originale, avendo ieri svolto la prova solo dalla quota di riserva, ovvero dalla partenza del superg.Alle spalle dell'americano ci sono Bailet, Clarey, Kriechmayr, Bennet, Dressen, Nyman, Morse, Raffort, Muzaton, racchiusi in 11 centesimi, ovviamente distacchi risicatissimi dato il brevissimo tratto.Il primo azzurro è Marsaglia 23/o con 19 centesimi, ultimo Emanuele Buzzi che accusa mezzo secondo.Ora gli atleti, con gli stessi pettorali, risaliranno per effettuare la ricognizione e poi nuovamente al cancelletto per la gara vera e propria.Appuntamento alle 12.45. (continua)
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12/02/2020
] - Saalbach: prova discesa a Ralph Weber,13/o Inner
Pettorali alti davanti nella prima prova cronometrata della discesa libera in programma domani a Saalbach in Austria, recupero della tappa cancellata in Cina a Yanqing a causa del Coronavirus.Sul percorso accorciato alla partenza del superG causa il vento forte in quota ed alla nevicata notturna e dopo la cancellazione di ieri sempre per il maltempo, il più veloce, in una prova a due velocità, è stato l'elvetico Ralph Weber che ha concluso con il tempo di 1'26"43 con il pettorale 33 davanti all'austriaco Christian Walder pettorale 34, staccato di 39 centesimi, mentre terzo si è inserito il pettorale 47 dell'altro giovane austriaco Christoph Kreen. Nei primi otto tutti pettorali superiori al 39, racchiusi in 9 decimi, segno che il tracciato si è decisamente velocizzato e calando il vento, che ha consentito questi inserimenti.Per trovare i nomi dei big bisogna scendere decisamente in graduatoria. In casa Italia, assente Peter Fill dopo il ritiro e Dominik Paris per infortunio restano Christof Innerhofer che ha concluso come il migliore degli azzurri con il 13/o tempo (+1.25), ma che non dovrebbe partecipare alla bara di domani per non compromettere la sua classifica da infortunato, avendo corso l'unica gara a disposizione la settimana scorsa a Garmisch.Mattia Casse ha concluso con il 15/o tempo (+1.31), mentre Matteo Marsaglia è 23/o (+1.61), Florian Schieder è 30/o, mentre sono fuori dai top40 Davide Cazzaniga e Emanuele Buzzi.Domani appuntamento con la discesa libera maschile, l'utima si corse nel 2015, prevista per le ore 12.45 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)
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11/02/2020
] - LaThuile aspetta la CdM.La Grinta di Fede Brignone
E' stata presentata questa mattina, martedì 11 febbraio 2020 a Palazzo regionale, la Coppa del Mondo di sci alpino femminile della Valle d’Aosta, in programma a La Thuile sabato 29 febbraio (SuperGigante) e domenica 1 marzo (Combinata Alpina). La Thuile è pronta per il grande ritorno del Circo bianco femminile che mancava da quattro anni. In una stagione nella quale la Valle d’Aosta ha già ospitato la Coppa del Mondo di snowboardcross a Cervinia e che a marzo ospiterà a Cogne i Campionato del Mondo Master di fondo, adesso è l’ora della disciplina più importante degli sport invernali: lo sci alpino. Sono due le gare del circuito femminile previste: a La Thuile, sulla pista intitolata a Franco Berthod, sabato 29 febbraio spazio al superG, prova secca che non prevede prove o allenamenti ufficiali; domenica 1° marzo sarà, invece, il giorno della combinata alpina: due manche, una di superG e una di slalom. Cocktail di benvenuto, dj set, estrazione pubblica dei pettorali animeranno i pomeriggi di un fine settimana che si preannuncia ad alto tasso di spettacolo per gli appassionati degli sport invernali, per gli amanti dei grandi eventi e per tutti i valdostani. È un momento d’oro per la squadra italiana e la tappa di La Thuile è l’occasione giusta per osservare da vicino un grande evento sportivo e per tifare le azzurre, ormai in grado di esaltarsi su ogni tipo di pendio e di condizione e di regalare grandi soddisfazioni al pubblico di casa. Federica Brignone, Marta Bassino, Francesca Marsaglia ed Elena Curtoni stanno dominando la stagione, proseguendo a suon di doppiette e triplette, e sono impazienti di tornare in pista davanti ai loro tifosi. "Non vedo l’ora di gareggiare a La Thuile perché è una pista fantastica – dice Federica Brignone, 14 vittorie e 37 podi in Coppa del Mondo -. La Franco Berthod è la mia preferita: è completa e presenta tratti tecnici e impegnativi con muri, salti, dossi e, anche, un tratto di piano. Abbiamo bisogno di voi, fan dello sci, e del ... (continua)
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10/02/2020
] - Gli otto velocisti per Saalbach
(da fisi.org) Giovedì 13 e venerdì 14 febbraio la CdM maschile farà tappa per la terza volta in questa stagione (dopo Soelden e Kitzbuehel) in Austria.Questa volta il Circo Bianco approderà a Saalbach, la località scelta per recuperare le gare inizialmente programmate a Yanqing, in Cina, per il prossimo weekend e poi annullate a causa del coronavirus.Sarà una due giorni all'insegna della velocità: si inizierà giovedì con la discesa (ore 12,45) per poi proseguire il giorno successivo con il superG a partire dalle ore 11. Come di consueto si svolgeranno anche le due prove in pista, rispettivamente martedì e mercoledì.L'Italia si presenterà al via con un contingente di otto uomini composto da: Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Alexander Prast, Florian Schieder e Davide Cazzaniga.L'ultimo podio azzurro a Saalbach risale al 1998, quando Alberto Tomba centrò la seconda posizione nel gigante. Gigante che si disputò anche nel 2018, l'anno dell'ultima apparizione della Cdm maschile sul tracciato austriaco: il miglior italiano risultò essere Luca De Aliprandini, nono nella prova vinta dallo sloveno Zan Kranjec. Nel medesimo weekend si disputò anche uno slalom: il successo andò a Marcel Hirscher, 11esimo invece Manfred Moelgg. (continua)
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10/02/2020
] - TdG - La "nuova" discesa femminile
La discesa femminile ha intrapreso da qualche anno un processo di cambiamento che quest’anno ha avuto una consistente accelerazione.Molti anni fa la discesa libera femminile era una specialità per scivolatrici (quasi) pure: piste tendenzialmente facili, magari con qualche salto, e poca curva.Si raggiungevano grandi velocità, ma la tecnica di curva non aveva una rilevante importanza.Oggi le cose sono cambiate, e le classifiche lo dimostrano: pendii severi, curva, meno salti (i disastri della stagione passata hanno insegnato qualcosa...).Nel complesso, sono le sciatrici molto tecniche a prevalere: Corinne Suter, attualmente in testa nella classifica di DH (e SG), a 17 anni esordiva in WC in gigante e poi in slalom (vincendo anche un GS di EC) , non nelle discipline veloci.Aveva un punteggio FIS tra le prime 30 sciatrici al mondo.La nostra Brignone, poi, la Goggia, la Bassino, Curtoni, Marsaglia...E, uscendo da casa nostra, Shiffrin, Vlhova, Rebensburg, Ledecka...Tutte atlete che, da un livello medio-alto fino al livello ottimale, danno ‘del tu’ alla tecnica di curva.Ciò che per gli atleti maschi era già accaduto, sta accadendo anche per le atlete: elevando le difficoltà, la disciplina cambia, e con essa gli interpreti.Chi non ha sufficiente tecnica, addirittura non si presenta al cancelletto, o per scelta personale o per scelta degli allenatori.Non vi riempiremo di statistiche, per questa volta, ma vi assicuriamo che, oltre all’impressione chiara che si ha guardando gare ed atlete, i ‘numeri’ dicono questo. Noi crediamo che, proprio come è accaduto per il settore maschile, la discesa femminile sia diventata più interessante e spettacolare, ma non più pericolosa: a meno che non prendano il via atlete non sufficientemente preparate tecnicamente.A noi piace così: coraggio (sempre) e tecnica di curva. E, a proposito di infortuni, statisticamente essi non hanno una frequenza maggiore in discesa rispetto alle discipline tecniche, casomai è vero il contrario, sia detto per ... (continua)
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09/02/2020
] - Garmisch: Suter centra il superG, 5/a Brignone
E' targato Svizzera il superG femminile sulla ghiacciatissimo e insidioso tracciato di Garmisch-Partenkirchen per mano di Corinne Suter. L'elvetica è stata la migliore su una Kreuzeck 1 ghiacciatissima, frutto dei tre giorni di pioggia e del freddo finalmente arrivato, e tracciata dal tecnico delle azzurre Giovanni Feltrin, lo stesso di Altenmarkt-Zauchensee, che ha messo giù una sorta di "gigantissimo" dove bisognava curvare molto.La Suter precede sul podio l'austriaca Nicole Schmidhofer, la vincitrice dello scorso anno, staccata 43 centesimi, e la sua connazionale Wendy Holdener a 70 centesimi. Quarta ad un solo centesimo dal podio si inserisce la francese Tiffany Gauthier con il pettorale 24.Paga tanto nella parte alta Federica Brignone, troppo in anticipo in ingresso di curva, e leggermente sulla difensiva e forse condizionata dall'attesa al cancelletto di partenza per l'interruzione conseguenza della caduta della Rebensburg. Niente podio per soli 20 centesimi quest'oggi per la carabiniera di La Salle, finita 5/a (+0.90) dopo lo splendido secondo posto di ieri in discesa, e che le costa però il pettorale rosso della specialità che passa alla Suter con 39 punti di vantaggio sulla nostra azzurra.Seconda migliore delle azzurre è Marta Bassino, reduce dal podio in superG di Bansko che però ha sporcato leggermente la sua prova chiudendo comunque nelle top10 con il 10/o tempo a +1.49. Un po' troppo attendista anche Francesca Marsaglia che paga troppo, complice anche un errore nella parte alta, finendo un po' staccata dalle migliori con il 16/o posto finale (+2.04).Prova non certo delle migliori per Elena Curtoni che chiude 13/a (+1.68). Fuori Laura Pirovano. Brutta caduta, invece, per Sofia Goggia, scivolata via al passaggio dell'Inferno, e finita poi nelle reti. La bergamasca, ancora dolorante dopo la caduta di Bansko e protetta da un tutore in carbonio alla tibia, è poi arrivata al traguardo sugli sci con tutina rovinata e braccio sinistro dolorante. Seguiranno ... (continua)
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08/02/2020
] - Garmisch: Risorge Rebensburg, ma Fede è 2/a
Risorge Viktoria Rebensburg che risponde alle dure critiche del suo direttore tecnico sulla sua carenza di allenamento e torna al successo sulle nevi di casa nella discesa libera di Garmisch-Partenkirchen. La 30enne di Tegernsee, campionessa olimpica di gigante a Vancouver 2010, torna al successo quest'anno dopo quello in superG a Lake Louise lo scorso 8 dicembre ottenendo però il primo successo in carriera in discesa, per complessive 19 vittorie (4 in superG, 14 in slalom gigante e 1 ora in discesa). La Rebensburg pennella benissimo gli ampi curvoni della Kreuzeck 1 e con punte di velocità molto alte riesce a portare a casa questo primo successo nella velocità pura e conquistando anche la prima vittoria sul tracciato di Garmisch dove non aveva ottenuto il primo gradino del podio. Ultima tedesca a vincere in discesa era stata Maria Riesch a Cortina 2014.Federica Brignone scende con il pettorale #2, più veloce dell'unica prova di ieri, ma non sufficiente per riuscire a stare davanti alla tedesca, dovendosi accontentare, si fa per dire, del secondo gradino del podio, il 37/o della carriera. La carabiniera di La Salle dimostra di essere in uno stato di grazia e questi 80 punti le consentono di mantenere saldamente la seconda posizione in graduatoria generale alle spalle della Shiffrin. La statunitense è la grande assente odierna dopo il lutto famigliare che l'ha colpita nei giorni scorsi e che al momento non ha ancora annunciato se e quando tornerà in gara. Per la Brignone un altro record battuto: è la terza azzurra nella storia dopo Putzer e Goggia a superare i 1.000 punti nella classifica generale di coppa del mondo. Sul podio con la tedesca e l'azzurra sale anche la ceca Ester Ledecka, la campionessa in carica di superG, ormai tra le big della velocità dopo aver per un po' rinunciato al suo primo amore lo snowboard. Buona prestazione per Sofia Goggia, non incappata nello stesso errore di ieri in prova, leggermente un po' trattenuta nella parte alta che poi ha ... (continua)
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07/02/2020
] - Brignone:"pista tosta, le condizioni mi piacciono"
Ecco le parole delle Azzurre, raccolte dall'Ufficio Stampa FISI giovedì, al termine della prima e unica prova cronometrata in vista della discesa femminile di Garmisch.Le velociste, impegnate sabato in discesa e domenica in superg, sarà protagonista domenica 9 febbraio della puntata di "Quelli che il Calcio", trasmissione condotta da Luca Bizzarri, Paolo Kessisoglu e Mia Ceran e in onda su RaiDue a partire dalle ore 14.00.Le nostre ragazze - 20 podi già conquistati in stagione - saranno in collegamento direttamente dalla località tedesca, pochi minuti dopo il termine del superg.Federica Brignone: "Oggi per me è stata una prova rassicurante e utile, perchè ne avevamo solamente una. L'anno scorso in discesa non ero arrivata al traguardo e in supergigante fui quarta, spero di fare qualcosa di meglio, Garmisch è sempre stata una pista che mi ha portato bene, a cominciare dai Mondiali juniores in cui vinsi l'oro in combinata nel 2009, fino all'argento in gigante nei Mondiali del 2011. Il mio obiettivo è fare bene nel supergigante di domenica. Nel suo complesso non è una pista difficile dal punto di vista tecnico, ma è sempre tosta, sbatte, con neve umida e dura e sotto il piede hai risposte che non si hanno sovente, però sono condizioni dove mi trovo bene. Parto da una buona base di partenza, mi sento molto più supergigantista, il fatto di avere fatto una sola prova non mi condiziona, riesco a prendere più velocemente confidenza con il tracciato".Sofia Goggia: "La prova non è andata tanto bene, quando si cade in discesa si riprende un po' di tempo per riprendere confidenza, dopo Bansko è successo questo. Poi dopo il piano ho commesso un errore tecnico e ho preferito non rischiare più. Nella parte alta sgrana un po' la neve, sotto gli organizzatori hanno barrato ed è una piastrella. E' una pista sulla quale ho raccolto quattro podi in carriera in situazioni un po' particolari, l'anno scorso ero al rientro dopo l'infortunio e feci due secondi posti, prendendo una grande ... (continua)
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07/02/2020
] - Garmisch: Brignone 3/o tempo in prova, 1/a Suter
E' stata l'elvetica Corinne Suter la più veloce nella prima ed unica prova cronometrata valida per la discesa libera femminile di coppa del mondo a Garmisch-Partenkirchen.La velocista elvetica ha concluso la sua prova sulla Kandahar 1 con il tempo di 1'44"57 precedendo di soli 19 centesimi la padrona di casa Viktoria Rebensburg e di 34 centesimi la nostra Federica Brignone.L'azzurra dimostra dunque di essere in uno splendido momento di forma anche in velocità in vista del doppio appuntamento di questo fine importante fine settimana con in programma domani una discesa libera e domenica un superG.Con il quarto tempo troviamo Ilka Stuhec in ritardo di 54 centesimi a precedere la campionessa olimpica di superG Ester Ledecka a 82 centesimi dalla Suter. La Brignone è l'unica azzurra nelle top15: Francesca Marsaglia è 19/a (+2.29) ed Elena Curtoni 20/a (+2.30), Laura Pirovano è 27/a (+3.09), Sofia Goggia è 29/a (+3.21) a pari tempo con la sua compagna di squadra Marta Bassino. Fuori dalle trenta Nicol Delago (con salto di porta) e la sorella Nadia.Unica prova disputata a causa della cancellazione di quella di ieri a causa della nevicata di mercoledì e del forte vento conseguenza della tempesta "Petra" abbattutasi sulle Alpi bavaresi e che hanno costretto gli organizzatori ad un super lavoro per sistemare il tracciato di gara.Prova rimasta poi a lungo interrotta a causa della caduta della svizzera Nathalie Groebli in prossimità del traguardo.Domani appuntamento con la discesa libera femminile in programma alle ore 11.30 (diretta tv su RaisportHD ed EursoportHD).PROVA ANCORA IN CORSO - SEGUONO AGGIORNAMENTI (continua)
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03/02/2020
] - Nove Azzurre convocate per Garmisch
(da fisi.org) Tornano a essere nove le convocate per il prossimo fine settimana di Coppa del mondo che prevede una discesa e un supergigante femminile sulla Kandahar 1 di Garmisch.Alle otto che hanno preso parte alla trasferta di Sochi, si aggiunge infatti Marta Bassino, che nella scorsa settimana ha saltato la tappa russa. Oltre alla piemontese saranno presenti Sofia Goggia, Federica Brignone, Irene Curtoni, Nicol Delago, Nadia Delago, Francesca Marsaglia, Laura Pirovano e Verena Gasslitter.L'Italia vanta sette podi località tedesca. Il primo fu il trionfo di Isolde Kostner in discesa nel 1994, seguita dal secondo posto di Deborah Compagnoni in slalom nel 1995 e dal terzo di Roberta Serra nel 1996 sempre fra i pali stretti. Poi è arrivata l'era Goggia, con quattro secondi posti nel 2018 (due discese) e nel 2019 (una discesa e un supergigante). (continua)
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02/02/2020
] - Il Rosa Khutor è targato Brignone-Goggia
La fattoria delle rose di Sochi incorona per il 14/o successo in carriera Federica Brignone, alla quarta vittoria stagionale, la prima in un superG quest'anno, sempre più devastante in questo scorcio di stagione che consolida ulteriormente il suo secondo posto nella graduatoria generale.Dopo quattro anni si torna dunque, si fa per dire, a gareggiare sulle nevi olimpiche di Sochi, mondiali junior a parte, e per l'Italia sono grandi gioie. Un superG che assomiglia più ad un "gigantissimo", senza pendenze e senza velocità, con nevischio e leggera pioggia nel tratto finale, dove l'italiana nonostante una leggera sbavatura nel tratto centrale trova ancora un successo dopo il bellissimo week end di Bansko che le consente di avvicinare ulteriormente al vertice Mikaela Shiffrin, oggi assente per scelta tecnica.La carabiniera di La Salle riesce ad essere anche oggi la migliore tornando al successo in superG dopo quello ottenuto nel 2018 a Bad Kleinkirchheim. La vadostana precede di soli 20 centesimi un'altra azzurra, la campionessa olimpica di discesa Sofia Goggia, al rientro alle gare con una caviglia ancora un po' dolorante e sostenuta da un tutore in carbonio che non le ha impedito di stare davanti alla compagna nella parte alta, per poi cedere qualcosa nel finale, ma riportandola su un podio di coppa del mondo dopo quello di St. Moritz dello scorso dicembre. E' la quarta volta che l'Italia al femminile fa doppietta in questa stagione su un podio di coppa.Sul podio con le due azzurre c'è posto anche per l'elvetica Joana Haehlen, a podio ancora dopo Bansko, abile a spodestare la compagna di squadra Corinne Suter, pettorale 3, rimasta a lungo al comando prima della discesa delle azzurre che precede l'austriaca Stephanie Venier e Lara Gut-Berhami.Le altre azzurre trovano, invece, alcune difficoltà in questo tracciato messo in piedi dagli organizzatori in tutta fretta, barrando ieri per dare un po' di consistenza ad un fondo che ha risentito delle forti nevicate di questa ... (continua)
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01/02/2020
] - Garmisch:Dressen vince in casa.Buzzi 10.Fill salut
Thomas Dressen profeta in patria! Dopo aver vinto la prima libera stagionale a Lake Louise (tornando da un infortunio!), il velocista teutonico emula Markus Wasmaier che nel gennaio 1992 vinse la discesa di Garmisch-Partenkirchen.Sceso con il pettorale n.1, Thomas non è sembrato impeccabile nella parte alta, ma è stato fenomenale nel finale, in quei 16 secondi in cui ci si giocava la gara, chiudendo in 1:39.31Pista accorciata, senza i primi 3 impegnativi curvoni, neve piuttosto facile e distacchi minimi, tra i minori mai visti in libera: i primi 10 in 54 centesimi, i primi 20 in un secondo! Nessuno è più riuscito ad avvicinarsi al leader: ci è andato vicino Aleksander Kilde che dopo un errore nella parte alta sembrava destinato ad un risultato mediocre, mentre il norvegese è stato impeccabile da metà in giù recuperando velocità e linea, e chiudendo a 16 centesimi.In questo balletto di centesimi Johan Clarey chiude terzo a 1 un centesimo dal norvegese, e dopo aver fatto il miglior tempo in allenamento, prova a conquistare il primo sigillo della carriera, ma anche lui perde nel finale.Una gara dunque che sorride a Kilde che sale a 780 punti in generale ri-superando Pinturault e si avvicina un po' a Feuz che oggi sbaglia una linea e chiude "solo" 6/o: l'elvetico vanta 17 podi in 20 gare, mancando il podio solo oggi, nel finale della scorsa a Soldeu dove è stato ancora 6/o e con stesso piazzamento ha aperto questa stagione a Lake Louise.Il primo azzurro al traguardo è Emanuele Buzzi che scia benissimo fino all'ultimo intermedio, in lotta per il podio, ma perde mezzo secondo e chiude 10/o a +0.54. Ottima iniezione di fiducia per il sappadino.Bene anche Innerhofer, sicuramente competitivo, capace di recuperare su Dressen nel tratto centrale, ma anche lui perde nel finale e chiude 15/o a +0.83. Sarà l'ultima apparizione stagionale per il campione di Gais che vuole preservare i punti WCSL?Vanno a punti anche Casse 26/o e Marsaglia 29/o, ma l'attenzione della squadra ... (continua)
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31/01/2020
] - Garmisch: prova a Clarey, 7/o Innerhofer
Le nuvole basse hanno costretto gli organizzatori di posticipare la prova e di abbassare la partenza della prova cronometrata sulla Kandahar di Garmisch, necessaria per poter svolgere regolarmente la gara domani.Nonostante il tempo coperto e la pioggia gli atleti sono riusciti a completare il training: miglior tempo al francese Johan Clarey in 1:41.29, tallonato da Aleksander Kilde a +0.02, motivatissimo dalla posizione in classifica generale, lo segue il connazionale - nonchè trionfatore del superg di Kitz - Kjetil Jansrud a +.39.Quarto tempo per Cochran-Siegle (con salto di porta), che conferma l'americano come uno "specialista" degli allenamenti cronometratiSettimo tempo per Christof Innerhofer a +0.58, più lento nella parte alta e poi progressivamente più vicino ai migliori. L'altoatesino deciderà in queste ore se prendere il via alla gara.Bene anche il secondo azzurro Mattia Casse 10/o a +0.85, poi Marsaglia 30/o a +2.06, Prast 36/o a +2.33, Buzzi 41/o a +2.65, Bosca 57/o a +3.99, Fill 58/o a +4.35. Domani il carabiniere di Castelrotto saluterà il Circo Bianco indossando l'ultimo pettorale della carriera, come annunciato a Kitz.Il leader della specialità Beat Feuz è 17/o a +1.10, molti atleti hanno saltato una porta, mentre Mayer non è al via per influenza.Domani gara in programma alle 11.30, sperando che il meteo regali una finestra di tempo buono, perchè è alto il rischio nebbia e pioggia. (continua)
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31/01/2020
] - Rosa Khutor: cancellata anche 3/a prova discesa
Continua a nevicare a Rosa Khutor e la giuria Fis ha deciso anche oggi per la cancellazione della prova della discesa donne.Il nuovo programma per salvare la tappa russa è il seguente: domani ore 10.00 locali (le 8.00 in Italia) la disputa di una prova accorciata (partenza a mt. 1600) e alle 12.30 (le 10.30 in Italia) locali la disputa della discesa libera accorciata (diretta tv su RaisportHD e Eurosportplayer). Domenica resta in calendario, per ora meteo permettendo, il superG come da programma originale.Solo 44 le iscritte alla discesa libera con le assenze di spicco della leader della graduatoria generale Mikaela Shiffrin, lo scorso anno anche assente, e della slovacca Petra Vlhova che hanno preferito rinunciare a trasferirsi sulle nevi russe per preparare al meglio in Europa, nel caso della Shifffrin sulle nevi di Folgaria in Trentino, le prossime tappe di coppa.Ancora una volta dunque, come lo scorso anno quando la tappa fu interamente cancellata per le forti nevicate, la tappa sulle montagne olimpiche di Sochi 2014 si dimostra un terno al lotto.La mente corre alla scorsa stagione quando, per le stesse difficili condizioni ambientali, furono cancellati sia la discesa e il supergigante, mentre nel 2012 si disputò solamente la discesa ma non il supergigante.L'Italia sarà al via con Federica Brignone, Sofia Goggia, Nicol Delago, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Nadia Delago, Laura Pirovano e Verena Gasslitter. (continua)
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29/01/2020
] - I 9 Azzurri per Garmisch.L'ultima di Peter Fill
Nove azzurri sono convocati per la tappa di Coppa del Mondo maschile in programma a Garmisch nel fine settimana.Sulla pista Kandahar si disputeranno sabato 1 febbraio una discesa (ore 11.30, diretta tv Raisport e Eurosportplayer) e il giorno successivo un gigante (ore 10.30 e 13.30, diretta tv Raisport ed Eurosport), con le prove ufficiali al via domani giovedì 30 gennaio alle quali prenderanno parte: Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Davide Cazzaniga, Peter Fill, Christof Innerhofer, Guglielmo Bosca, Matteo Marsaglia, Alexander Prast e Florian Schieder.Come annunciato a Kitz, sarà l'ultima discesa libera nonchè l'ultimo pettorale per Peter Fill, che saluterà il Circo Bianco dopo 355 apparizioni.Innerhofer dovrebbe essere al via, ma il condizionale è d'obbligo dopo la rinuncia alla Streif di sabato scorso: il campione di Gais deciderà probabilmente solo dopo le prove.Bosca ha smaltito la botta rimediata a Kitz, mentre rientrano Prast e Schieder che nell'ultimo weekend erano impegnati con la Coppa Europa.La squadra azzurra vanta un successo nella storia in discesa con Christof Innerhofer nel 2013, mentre Dominik Paris è stato secondo nel 2018, così come Peter Fill fu secondo e terzo nel 2017 nel giro di due giorni.Sul podio sono finiti in anni diversi in questa specialità anche Alessandro Fattori, Kristian Ghedina, Pietro Vitalini, Peter Runggaldier, Michael Mair, Herbert Plank e Marcello Varallo. In gigante spicca invece solamente il secondo posto di Davide Simoncelli nel 2010. (continua)
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28/01/2020
] - La Thuile: un mese alla CdM femminile
Manca un mese alla seconda tappa italiana del circuito di Coppa del Mondo: dopo Sestriere infatti sarà La Thuile ad ospitare il Circo Rosa in Italia, stagione che poi si chiuderà nuovamente nel Belpaese alle Finali di Cortina.Il grande sci torna a distanza di 4 anni all'ombra del Piccolo San Bernardo: Brignone, Curtoni e Marsaglia entrarono nelle top10 in superg, Nadia Fanchini conquistò una splendida vittoria nella seconda discesa davanti a Lindsey Vonn e alla amica e connazionale Dada Merighetti, mentre il giorno prima Nadia era salita sul terzo gradino del podio nella prima discesa, con Curtoni 7/a.A Bansko lo sci alpino femminile fa sognare l’Italia che ama lo sport e che si esalta con le grandi prestazioni. Podi e vittorie a ripetizione, pezzi di storia che vengono riscritti, doppiette e triplette da brivido. Federica Brignone, Marta Bassino, Elena Curtoni e tutta la nazionale italiana vivono un momento magico, quando la Coppa del Mondo di sci alpino ha appena fatto il giro di boa e quando manca esattamente un mese alla tappa di La Thuile.La pista 3-Franco Berthod sabato 29 febbraio e domenica 1° marzo ospiterà un superG e una combinata alpina femminile. Una sfida avvincente tra le migliori specialiste e le “terribilioe azzurre che dimostrano di saper andare forte ovunque. E che si esaltano quando sentono il calore del tifo italiano. Si promettono scintille sulla pista di La Thuile, un pendio impegnativo che esalterà le qualità delle sciatrici più tecniche. A iniziare di Federica Brignone, l’atleta di casa che adora il ripido e il ghiaccio e che è in piena lotta per conquistare un posto sul podio della classifica generale di Coppa del Mondo. Le gare del mese di gennaio sono state solo un ricco antipasto di quello che potrà succedere d’ora in avanti. Cresce l’attesa, ancora tre weekend di gare tra Russia, Slovenia e Svizzera, poi il ritorno in Italia tra tricolori e striscioni, tra fans club e appassionati dello sci. A La Thuile le azzurre si sentiranno come a ... (continua)
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27/01/2020
] - Le 8 Azzurre per Sochi.Parastinco per Goggia
Hanno già lasciato Bansko per raggiungere Sochi le azzurre che prenderanno parte alla prossima tappa di Coppa del mondo sulla pista di Rosa Khutor.Rispetto al trittico di gare bulgare, non ci sarà Marta Bassino che, come da programma, ha fatto rientro in Italia per proseguire gli allenamenti in vista dei prossimi appuntamenti del circuito.Il programma prevede tre giorni di prove a cominciare da mercoledì 29 gennaio, in vista della discesa di sabato 1 febbraio (ore 09.30 italiane con diretta tv su raisport ed Eurosportplayer) e del supergigante di domenica 2 gennaio (con diretta tv su Raisport ed Eurosport).Il rapporto del circuito con la località che ha ospitato le Olimpiadi del 2014 è abbastanza travagliato: in Coppa del mondo si è corso solamente in discesa nel 2012 (vinse Maria Riesch su Elisabeth Goergl e Lindsey Vonn), ma non in supergigante, annullato, come come nel 2019 sono stati annullati sia la discesa che il supergigante. E anche le previsioni dei prossimi giorni parlano di probabili precipitazioni nevose.Al via saranno presenti otto italiane: Federica Brignone, Nicol Delago, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Nadia Delago, Laura Pirovano, Verena Gasslitter e Sofia Goggia.La campionessa olimpica, caduta venerdì scorsa nella prima discesa di Bansko e precauzionalmente rimasta a riposo nelle restanti gare del fine settimana per una botta rimediata alla tibia destra, ha fatto un velocissimo rientro in Italia per farsi preparare, in collaborazione con OrtholabSport, un parastinco che la proteggerà nelle prossime gare, e martedì ripartirà per la Russia."E' dotato di uno spessore vuoto ad altezza della tibia che mi permetterà di ripararmi dai colpi - spiega Sofia -. Sento ancora un po' dolore ma la situazione sta migliorando. Si è trattata di una caduta fortunatamente senza alcuna torsione alle ginocchia, tuttavia andavo alla velocità di 105 km/h e gli sci continuavano a sbattere sulla neve, fino a quando sono finita nelle reti e mi sono incastrata con gli ... (continua)
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26/01/2020
] - Italia, sei davanti a tutte!
Con il weekend di Bansko vanno in archivio 21 gare sulle 40 in calendario per la stagione 2019/2020 dello sci alpino femminile.L'Italia per il momento guarda tutte dall'altro in basso: le nostre ragazze hanno conquistato finora esattamente 2796 punti, un bottino ricchissimo, poco più di 200 punti di vantaggio sulla rivale Austria (2590) che praticamente sempre riesce a chiudere in testa questa speciale classifica.Nelle ultime stagione l'Italia era riuscita a rompere questa egemonia già nel 2016/2017, quando chiuse con 4911 punti, miglior squadra in gigante, superg, combinata e discesa.Oggi, giunti a metà del percorso, la situazione è simile anzi proporzionalmente ancora migliore.In quella stagione l'Italia chiuse con 25 podi di cui 5 vittorie, mentre a oggi le nostre alfiere hanno già conquistato 18 podi, di cui ben 6 vittorie, grazie a Brignone (3), Bassino (2), Goggia(1) e Curtoni (1). Vittorie e podi arrivano grazie al gigante (e parallelo) con 6, poi altri 4 dal superg, 6 dalla discesa e due dalla combinata.Siamo primi in gigante, discesa e combinata, mentre in superg siamo secondi con 500 punti ad un solo punticino dall'Austria, dunque in piena lotta.In slalom, il nostro punto debole, siamo solo 9/i con 150 punti, con Irene Curtoni autrice di 84 punti e 14/a in classifica di specialità.Se l'Austria vanta - come sempre - una maggior coralità (23 atlete a punti), l'Italia con la Svizzera è la seconda nazione per atlete a punti, 14.Brignone (855) e Bassino (620), entrambe in stato di grazia, hanno conquistato insieme 1475 punti, cioè più della metà del totale, poi hanno dato il loro contributo Goggia (349), Elena Curtoni (297), Nicol Delago (207), Marsaglia (182), Irene Curtoni (125), Pirovano (80), Nadia Delago (27), Della Mea (14), Rossetti (9), Melesi (7), e Gasslitter (1).In gigante la supremazia azzurra è netta: 765 punti contro i 429 della Norvegia, già detto dell'equilibrio in superg, poi in discesa vantiamo 904 punti contro i 783 dell'Austria, con cui ce ... (continua)
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26/01/2020
] - Bansko:sigillo n.66 per Shiffrin davanti a Bassino
Il trittico di gare di Bansko si chiude con la vittoria n.66 di Mikaela Shiffrin: l'americana chiude in 1:10.88 mettendosi nuovamente alle spalle le avversarie come già venerdì in discesa, interpretando al meglio un tracciato difficile, con tante curve da collegare costantemente, sicuramente più adattato alle gigantiste con propensione alla velocità che alla velociste pure.Anche oggi l'Italia è sul podio, grazie a Marta Bassino, scesa con il #6 che con grande leggerezza e precisione si porta al comando, cedendo solo alla Shiffrin e per soli 29 centesimi. E' un gran risultato per Marta, mai sul podio in superg, dimostra di essere in uno stato di grazia dove tutto diventa facile.E' il sesto podio stagionale per Marta in 5 discipline diverse: gigante (Killington, Lienz), superg (Bansko), discesa (Bansko), combinata (Altenmarkt) e parallelo (Sestriere)In casa Italia rimane l'amaro in bocca per l'uscita di Federica Brignone, ieri terza, perchè stava sciando benissimo e si trovava in vantaggio all'ultimo intermedio, ma ha infilato un braccio in una porta ed è scivolata fuori, prendendo una bella botta e sopratutto perdendo la possibilità di un podio, se non di una vittoria, a una decina di secondi dal traguardo.Terzo gradino del podio per Lara Gut-Behrami che commette qualche errore in più delle avversarie ma è brava nel finale e chiude a +0.70, tornando sul podio del superg ad un anno esatto dal 3/o posto di Garmisch.Settimo tempo per la vincitrice di ieri Elena Curtoni a +1.23, che fatica un po' di più rispetto a ieri ma può esultare per un weekend di gare ad alto livello, così come Petra Vlhova che come nei giorni scorsi patisce il tratto finale, chiude 6/a a +1.13 (primo risultato in superg in carriera!), ma dimostra di poter avvicinare il podio anche nelle prove veloci, sopratutto quelle con queste caratteristiche.Ai piedi del podio rimane Corinne Suter a +0.92, poi Tina Weirather 5/a a 1.00; chiudono la top10 Stephanie Venier 8/a a +1.25, Nina Ortlieb 9/a a +1.27 e ... (continua)
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25/01/2020
] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2020 - discesa maschile
23/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 6/a di 10 discese della stagione 109/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Paris D. 2) Feuz B. 3) Striedinger O. 2018: 1) Dressen T. 2) Feuz B. 3) Reichelt H. 2017: 1) Paris D. 2) Giraud Moine V. 3) Clarey J. 2016: 1) Fill P. 2) Feuz B. 3) Janka C. 2015: 1) Jansrud K. 2) Paris D. 3) Fayed G. plurivincitori in Kitzbuhel (almenot 3): Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Dominik Paris (4); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Alexis Pinturault (3); Guenther Mader (3); Aksel Lund Svindal (3); 8/a vittoria in carriera per Matthias Mayer (AUT), la 4/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 14; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 27/o podio in carriera per Matthias Mayer (AUT), il 12/o in discesa 388/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 102/a in discesa per Beat Feuz è il 46/o podio della carriera, il 34/o in discesa per Vincent Kriechmayr è il 14/o podio della carriera, il 5/o in discesa l'ultima doppietta per Austria in questa specialità è stata a Are 2017/2018 il miglior azzurro è Matteo Marsaglia, 12/o in 1.56.58, pettorale #26 l'Italia ha conquistato 40 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 221; Svizzera 153; Francia 117; Germania 71; Norvegia 69; U.S.A. 61; Italia 40; Canada 6; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.4 [#11] - 1981 ; Cameron Alexander (CAN) pos.27 [#38] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Matthias Mayer (AUT)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Maxence Muzaton (FRA)[pos.5], Mattia Casse (ITA)[pos.14], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1998); ... (continua)
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25/01/2020
] - Kitz: Valzer Mayer sulla Streif, 12/o Marsaglia
LIVE DA KITZBUEHEL - La Streif incorona Matthias Mayer, il campione olimpico della specialità, e sulla Streif riecheggiano le note del Valzer viennese dopo un digiuno di vittorie durato ben sei anni. L'ultimo a vincere qui fu nel 2014 Hannes Reichelt.Sul podio a 22 centesimi si siedono in due, l'elvetico Beat Feuz, per la quarta volta ancora secondo che non riesce a sfatare il tabù vittoria sulla Streif, in coabitazione con il secondo degli austriaci Vincent Kriechmayr. Determinante è stato il passaggio finale dell'Hausbergkannte e soprattutto lo shuss finale dove oltre alla linea hanno fatto la differenza anche i materiali.Quarto a 5 centesimi dal podio finisce il francese Johan Clarey a precedere il suo connazionale Maxence Muzaton (+0.31).Deludono un po' i norvegesi: Kilde chiude 9/o a quasi un secondo, leggermente meglio fa Kjetil Jansrud, vincitore ieri in superG che conclude 6/o a +0.67).L'Italia priva del suo capitano Dominik Paris, infortunato, e di Christof Innerhofer che ha rinunciato a correre, si è affidata a Matteo Marsaglia 12/o a +0.99 dopo una buona prima parte e a Mattia Casse incappato in qualche sbavatura di troppo che lo hanno relegato in 14/a piazza finale (+1.06).Fuori dopo 13 secondi di gara Peter Fill che probabilmente potrebbe annunciare qui a Kitzbuehel il suo ritiro. Tra 45 minuti è prevista una sua una conferenza stampa.Domani appuntamento con lo slalom speciale sulla vicina pista della Ganslern (prima manche ore 9.30). (continua)
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25/01/2020
] - Curtoni-Bassino-Brignone: tripletta a Bansko!
Tre Azzurre sul podio! Elena Curtoni-Marta Bassino-Federica Brignone annullano la concorrenza sulla 'Marc Girardelli' di Bansko, non a caso una delle piste più tecniche e difficili del circuito femminile!Come Compagnoni-Panzanini-Kostner (in gigante) a Narvik 1996, come Brignone-Goggia-Bassino (in gigante) ad Aspen 2017, e sopratutto come Goggia-Brignone-Fanchini (discesa) a Bad Kleinkirchheim nel gennaio 2018.La prima a stupire tutte è stata Marta Bassino, pettorale #4: la cuneese, scesa tra le prime e con peggiori condizioni di luce, disegna una discesa eccellente, un po' frenata nella parte alta ma in uno splendido crescendo negli altri settori.E' un tracciato adatto alle nostre, perchè molto tecnico, forse un supergigante filante più che una canonica discesa, con un settore centrale 'denso' di curve e un fondo duro e ghiacciato.Si capisce subito che è una prova da applausi, e ancor di più con la discesa di Shiffrin, scesa subito dopo e vincitrice ieri, che finisce alle sue spalle per 25 centesimi.Nessuna delle successive 15 atlete riesce a superare Bassino-Shiffrin, fino a Federica Brignone, seconda ieri, che dopo una discesa all'attacco finisce a soli 4 centesimi dalla compagna. Gioia immensa per una possibile doppietta, ma si aspetta Elena Curtoni, ieri quarta.E la lombarda di Cosio Valtellino disegna la gara della vita: nella parte alta è in ritardo, poi ripassa davanti a metà gara, ma sopratutto trova il modo di portare velocità e affrontare il tratto finale, piombando sul traguardo con 10 centesimi di vantaggio.E finalmente Elena può urlare: "SI!" E' la prima vittoria in carriera, a quasi 29 anni (li compirà tra una decina di giorni) e dopo 185 gare in Coppa del Mondo, la minore delle sorelle Curtoni entra nella lista della italiane (21) che hanno vinto almeno una gara in Coppa del Mondo!Così ai piedi del podio rimane Shiffrin, davanti alla connazionale Breezy Johnson, rientrata in gara a gennaio dopo un lungo infortunio, poi la tedesca Weidle 6/a a +0.62, ... (continua)
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24/01/2020
] - Brignone: "sono molto soddisfatta del mio podio"
Un secondo posto a Bansko che dà grande fiducia anche in discesa libera, un secondo posto che conferma lo stato di grazia di Federica Brignone, a cui solo Mikaela Shiffrin ha negato il sogno del primo successo nella disciplina regina: "E' stata una discesa anomala, quasi un gigantone che presentava solo pochi punti dove si poteva rimanere in posizione - spiega Fede all'Ufficio Stampa FISI - Il terreno era duro e con curve lunghe, l'unica cosa cambiata durante la gara è stata la visibilità, perchè dal numero 25 in poi è arrivato il sole e posso assicurare che si vedeva veramente meglio. Sono molto soddisfatta, già in prova avevo sciato bene, ho condotto le curve molto bene su una pista che mi affascina, magari le discesiste pure si sono trovate in difficoltà con tutte quelle diagonali lunghe. E' il mio secondo podio in discesa su una delle piste più tecniche, a Bad Kleinkirchheim due anni fa gli organizzatori avevano accorciato il tracciato, questa invece era una vera discesa. La lotta nelle zone alte della classifica sta diventando appassionante così come la stagione, sono tornata seconda nella generale ma continuo a non guardarla troppo e penso solamente ad attaccare tutte le volte che esco dal cancelletto. Sono molto contenta per l'ottimo risultato di squadra, mi spiace per la scivolata di Sofia, ci riproviamo sabato perchè posso ancora mangiare qualche centesimo, sperando di prendere un pettorale attorno al 20". Marta Bassino è quinta, miglior risultato in carriera in questa specialità: "E' stata un'emozione incredibile, sono supercontenta. Era una gara difficile, dalle prove di giovedì sapevo che potevo fare molto bene fino all'ultimo intermedio, ci credevo. Ho sbagliato la prima traversa, pensavo di avere perduto tanto tempo, quando ho visto al traguardo il tempo sono rimasta un po' sorpresa. Siamo ancora una volta in tre nelle prime cinque posizioni, ci riproverò nella discesa di sabato, studiando bene al computer dove posso migliorare ancora".Francesca ... (continua)
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24/01/2020
] - Fantaski Stats - Bansko 2020 - discesa femminile
19/a gara su 40 in calendario per il Circo Rosa; 4/a di 9 discese della stagione 7/a gara femminile in Bansko dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2009: 1) Fischbacher A. 2) Maze T. 3) Suter F. 2009: 1) Suter F. 2) Fischbacher A. 3) Kildow L.C. 3) Fanchini N. plurivincitrici in Bansko: Anna Fenninger (2); Lindsey C. Kildow Vonn (2); 65/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 2/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 95/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 5/o in discesa 178/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 62/a in discesa per Federica Brignone è il 34/o podio della carriera, il 2/o in discesa per Joana Haehlen è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa l'Italia ha conquistato 230 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 230; U.S.A. 126; Austria 88; Svizzera 82; Francia 51; Germania 44; Slovacchia 40; Canada 20; Slovenia 13; Repubblica Ceca 11; Norvegia 8; Liechtenstein 5; le atlete più anziane e più giovane a punti: Marie-Michele Gagnon (CAN) pos.13 [#39] - 1989 ; Anna Fenninger (AUT) pos.15 [#26] - 1989 ; Viktoria Rebensburg (GER) pos.22 [#2] - 1989 ; Tina Weirather (LIE) pos.26 [#12] - 1989 ; Kajsa Vickhoff Lie (NOR) pos.23 [#37] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Joana Haehlen (SUI)[pos.3], Laura Pirovano (ITA)[pos.11], Michaela Heider (AUT)[pos.21], Verena Gasslitter (ITA)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Federica Brignone (ITA)[pos.2], Marta Bassino (ITA)[pos.5], Petra Vlhova (SVK)[pos.6], Marie-Michele Gagnon (CAN)[pos.13], Rahel Kopp (SUI)[pos.27], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Federica Brignone (2020); 3/o Nadia Fanchini (2009); 4/o Elena Curtoni (2020); ... (continua)
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24/01/2020
] - Kitz: resuscita Jansrud, suo il superG, 5/o Casse
LIVE DA KITZBUEHEL - Sulla Streif di Kitzbuehel resuscita Kjetil Jansrud che si aggiudica il superG per la prima volta in carriera. Era da novembre 2018 a Lake Louise che non saliva sul gradino più alto. Sul podio anche il suo collega Aleksander Aamodt Kilde a pari merito con il padrone di casa Matthias Mayer, vincitore qui nel 2017.In una giornata quasi primaverile per le medie del periodo con temperature decisamente elevate che però non hanno rovinato il durissimo fondo della Streif il norvegese ritrova il feeling con tracciato e materiali riuscendo a mettersi dietro una concorrenza quanto mai agguerrita. Ci hanno provato in molti a mettere la zampata, ma alla fine Jansrud memore della sua vittoria qui in discesa cinque anni fa ha raccolto questo ennesimo successo, il 34enne di Stavanger, portando a 23 i successi totali in coppa, e a 13 quelli di superG.Per Kilde e Mayer la soddisfazione di condividere la seconda piazza staccati di soli 16 centesimi. All'elvetico Mauro Caviezel è toccato quindi accomodarsi sul quarto scalino a +0.49 a precedere di soli 4 centesimi uno splendido Mattia Casse. Il piemontese eguaglia così il miglior risultato in carriera rendendo meno amaro il boccone per l'assenza di uno dei grandi protagonisti di questa stagione, Dominik Paris infortunatosi martedì in allenamento. Casse riesce finalmente a mettere insieme tutti i pezzi di una gara per togliersi questa soddisfazione e restare nei piani alti della graduatoria di coppa e consolidando la sua posizione anche nella graduatoria di specialità. Scorrendo la graduatoria troviamo in 15/a posizione Christof Innerhofer. Il finanziere di Gais al rientro alle competizioni dopo dieci mesi di assenza conseguenza dell'infortunio del 22 marzo scorso al ginocchio raccoglie meno di quello che si sarebbe aspettato alla vigilia di questa gara. Il velocista azzurro apparso forse leggermente più nervoso del solito in partenza, ma è comprensibile, paga un errore nella parte centrale che gli ha precluso ... (continua)
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24/01/2020
] - Bansko:Shiffrin vince su Brignone,Curtoni 4a!
Mikaela Shiffrin vince la discesa di Bansko, quarta libera del circuito femminile per questa stagione. L'americana, sempre in perfetto controllo dello sci, ha domato l'impegnativa 'Marc Girardelli' di Bansko chiudendo in 1:29.79. E' il successo n.64 per Mikaela, il secondo in discesa.Un tracciato davvero difficile, un continuo susseguirsi di curve dove è necessario continuare a lavorare, ammortizzare e assecondare, senza un attimo di tregua e distrazione fino al salto finale.Tant'è che tra 5 tra le migliori 21 (10 tra le migliori 30) non hanno completato la prova, tra cui purtroppo anche la nostra Sofia Goggia, scivolata fuori dopo una trentina di secondi di gara. La bergamasca è stata portata in ospedale per accertamenti, si parla di botta alla tibia.C'è comunque tanta Italia in classifica perchè alle spalle di Shiffrin troviamo Federica Brignone che ha sciato davvero benissimo in tutti i settori del tracciato rimanendo vicinissima alla Shiffrin fino al penultimo intermedio, e chiudendo poi con 18 centesimi di ritardo.E' il podio n.34 per la 'milanese di La Salle' il secondo podio in discesa dopo quello di Bad Kleinkirchheim del gennaio 2018Non solo Fede però, l'Italia esulta con il 4/o posto di Elena Curtoni, bravissima nel tratto centrale, ed è il suo miglior risultato nelle ultime 3 stagioni, e poi ancora splendido 5/o posto a soli +0.36 per Marta Bassino, pettorale #31, incredula al traguardo per un risultato così buono in discesa.Il terzo gradino del podio è per Joana Haehlen, la migliore nelle prove di ieri, staccata di +0.23, ed esulta l'elvetica per il primo podio in carriera.Pazzesca gare per la slovacca Petra Vlhova: la sfida con Shiffrin è diventata 'globale', in ogni luogo, in ogni disciplina, per cui dallo slalom alla discesa l'americana vince e la pupilla di Livio Magoni insegue, e oggi stava per conquistare un risultato clamoroso, perchè con il pettorale #32, e senza mai conquistato punti in discesa, si è presentata all'ultimo intermedio in ... (continua)
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23/01/2020
] - Kitz: Clarey veloce in 2/a prova, 7/o Casse
LIVE DA KITZBUEHEL - E' del francese Johan Clarey il miglior tempo nella seconda ed ultima prova della discesa libera maschile di coppa del mondo a Kitzbuehel. Il transalpino è stato il migliore chiudendo con il tempo di 1'55"69.Grande numero da circo, invece, all'Hausbergkante per Aleksander Aamodt Kilde, quasi seduto in atterraggio che lo ha portato a saltare la successiva porta concludendo comunque con un ritardo di 55 centesimi dal francese. Terzo tempo per l'austriaco Matthias Mayer, già vincitore qui nel 2014 in ritardo di 60 centesimi a precedere lo statunitense Steve Nyman (+0.80).Christof Innerhofer chiude a +1.16 in decima posizione. Una buona prova anche oggi per l'altoatesino che però deciderà solo domani mattina se correre o meno il superG, quasi esclusa la discesa libera di sabato, nonostante l'assenza del compagno di squadra Paris, fuori per infortunio.Il migliore degli azzurri è però stato Mattia Casse. L'azzurro chiude con il 7/o tempo a +0.97 da Clarey, confermando di essere in una buona condizione anche se manca un po' di continuità nell'intera prova. Buona anche la prova per Matteo Marsaglia 14/o a +1.36. Più attardati e fuori dai top30 tutti gli altri azzurri ad iniziare da un Peter Fill che paga +2.88. Emanuele Buzzi chiude a +3.20, Davide Cazzaniga a +3.72,. Non è partito Guglielmo Bosca per risparmiarsi visto che correrà entrambe le gare non avendo portato qui a Kitzbuehel altri giovani ed essendo assente Paris.Temperature dell'aria leggermente elevate,soprattutto in zona partenza (+3-4 gradi causa inversione termica) ma fondo della Streif che comunque è una lastra di ghiaccio con leggera nevina che si è subito pulita dopo il passaggio dei primi pettorali.Domani appuntamento con la prima gara in calendario, il superG in programma alle ore 11.30 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)
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23/01/2020
] - Bansko: Brignone 2/a nell'unica prova cronometrata
L'elvetica Joana Haehlen è stata la più veloce questa mattina sulla 'Marc Girardelli' di Bansko, nella prima e unica prova cronometrata in vista della libera di domani e sabato.La prova è stata prima rinviata per vento con possibilità di abbassarla alla quota del superg, poi nuovamente rimandata per tornare sul percorso completo, visto che il vento era calato.Secondo tempo per Federica Brignone, a soli 10 centesimi: l'azzurra è stata tra le più veloci nel finali, ma al penultimo intermedio era in vantaggio su tutte Tamara Tippler, che ha perso 6 decimi negli ultimi 17 secondi, chiudendo 3/a a +0.15 (e saltando una porta).Con Shiffrin, che vuole essere protagonista anche nella velocità, il distacco sale oltre il secondo, è 4/a a +1.08, poi Goggia +1.14, Johnson 6/a +1.38, Ortlieb 7/a a +1.45, Siebenhofer 8/a a +1.62, Stuhec 9/a +1.63, Weidle e Vlhova a +1.65 per chiudere la top10.Errori per Rebensburg, Ledecka e Schmidhofer che chiudono con oltre 4 secondi di distacco.La seconda azzurra, dopo le prime 40 atlete, è Marta Bassino 15/a a +1.79: la cuneese, che non ha grandi risultati in discesa (10/a a Bad Kleinkirchheim nel 2018), era 5/a al penultimo intermedio; Nicol Delago 16/a a +1.94, Francesca Marsaglia 18/a a 2.24, Elena Curtoni 20/a a +2.43, Nadia Delago 28/a a +3.82.Domani alle 9.45 ora italiana è in programma la prima delle due discese, recupero di quella cancellata in Val d'Isere. (continua)
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22/01/2020
] - Kitz: Jansrud il più veloce in prova.Marsaglia 7/o
Orfani di Dominik Paris, uno dei probabili favoriti, gli uomini-jet si sono lanciati questa mattina sulla Streif di Kitzbuehel per la prima prova cronometrata in vista della libera di sabato.Kjetil Jansrud, vincitore qui nel 2015, ha fatto segnare il miglior tempo in 1:56.68, tempo di un paio di decimi migliore rispetto all'edizione 2019, vinta da Paris.Attaccato al norvegese, con soli 4 centesimi di ritardo, si è inserito un po' a sorpresa l'americano Jared Goldberg, pettorale #32, molto veloce nel tratto finale, dove la pista potrebbe essersi velocizzata, anche altri atleti con pettorali simili hanno ben figurato come Andreas Sander 5/o a +0.46 con il #33 e il nostro Matteo Marsaglia 7/o a +0.81 con il pett.#30.Terzo tempo per il francese Clarey a +0.33, sesto per Matthias Mayer a +0.64, ottavo Cochran-Siegle a +0.85, poi Kriechmayr a +0.93 e Baumann a +0.96 a chiudere la top10.Il secondo azzurro è Christof Innerhofer 15/o a +1.39, che dovrebbe tornare in gara nel superg di venerdì.Fill è 22/o a +1.95, Casse 26/o a +2.18, Buzzi più distante con +3.16.Un po' nascosto Beat Feuz 27/o a +2.38.Domani secondo training cronometrato alle 11.30 (continua)
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21/01/2020
] - Kitzbuehel: gli otto slalomisti azzurri in gara
Ecco gli otto slalomisti azzurri che saranno di scena a Kitzbuehel per il tradizionale slalom sulla Ganslern. Allenamenti previsti a Cortina d'Ampezzo.Si tratta di Riccardo Tonetti, Stefano Gross, Francesco Gori, Giuliano Razzoli, Simon Maurberger, Alex Vinatzer, Federico Liberatore e Tommaso Sala.La nutrita pattuglia preparerà il difficile impegno sulla pista austriaca a Cortina d'Ampezzo: nella serata di martedì 21 gennaio infatti, il gruppo si ritroverà nella località delle Dolomiti per una quattro giorni di lavoro in compagnia dei tecnici Roberto Lorenzi, Jacques Theolier e Stefano Costazza.Solo successivamente ci sarà il trasferimento a Kitzbuehel per gareggiare nella giornata di domenica 26 gennaio (prima manche ore 10,30, seconda manche ore 13,30). Lo scorso anno il successo è andato al francese Clement Noel, il quale ha condiviso il podio con il campione austriaco Marcel Hirscher e il compagno di squadra Alexis Pinturault. L'ultima vittoria azzurra nella specialità risale al 2012 con Cristian Deville, mentre Giuliano Razzoli è stato capace di centrare per due anni di fila (2010 e 2011) il terzo posto.La prova di slalom sarà preceduta da un superG e una discesa previsti rispettivamente per venerdì 24 e sabato 25 gennaio: alle due prove parteciperanno i seguenti italiani: Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Davide Cazzaniga, Peter Fill, Christof Innerhofer e Matteo Marsaglia.Non ci sarà più purtroppo Dominik Paris a causa dell'infortunio patito oggi in allenamento a Kirchberg che lo metterà fuori per tutta la stagione. (continua)
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21/01/2020
] - TdG - Gli italiani in WC e EC: un primo bilancio
Dopo due mesi di gare, possiamo tracciare un bilancio provvisorio della stagione maschile, cominciando dal massimo circuito, la WC.Ottime notizie da Dominik Paris nella velocità, e tutti le aspettavamo, è in piena corsa per due coppe di specialità (la generale lasciamola stare...).Innerhofer è ancora ai box ed Emanuele Buzzi, dopo due infortuni in un anno, deve ritrovare smalto, ma è solo questione di tempo.Peter Fill è un vero monumento nazionale, e dimostra una passione fuori dal comune: che campione incredibile.Manfred Moelgg, altra ‘specie protetta’, dopo tre (!) top 10 in slalom ha dovuto fermarsi ad Adelboden: guarirà e deciderà con calma cosa fare. Dopo una carriera come la sua, se non sarà certo di poter competere ad alti livelli, lascerà.Alex Vinatzer ha colto un podio che vale tantissimo alla sua età: chi lo aspetta sempre lassù dimentica che è un ‘99...Per informazioni in merito, controllare i risultati di Noel di due stagioni fa, cioè all’attuale età di Alex...Grande Stefano Gross: bellissimo podio in Val d’Isère, per tutto il resto c’è MasterCard.Luca De Aliprandini, dopo un avvio molto promettente a Soelden e due gare discrete, ad Adelboden ha trovato una manche e mezza molto buona, peccato: giusto provarci così, con il livello del GS in WC o fai la seconda al massimo o arrivi decimo.Giuliano Razzoli a Wengen ha dato buoni segni di vitalità su un tracciato severo e completo: buon viatico per le prossime, che chiuderanno il ‘mese dello slalom’.Simon Maurberger: decimo a Zagabria ed altre tre buone prove in slalom. Sciata molto solida tra i pali stretti, bravo, in gigante arriverà.Riccardo Tonetti è il nostro polivalente di lusso: due top 30 in slalom con pettorali alti, due top 20 in gigante, due top 5 in combinata. Il Tonno c’è, con buona pace di chi dice che ‘scia seduto’. Ce ne fossero di sciatori come lui...Mattia Casse è ormai costantemente tra il 10mo e il 20esimo, con un acuto a Lake Louise, e non è una sorpresa per come scia: sorprendente, ... (continua)
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20/01/2020
] - Gli otto velocisti per la tappa di Kitz
Sono otto i velocisti italiani per le gare sulla Streif di Kitzbuehel. Il ds Massimo Rinaldi e il dt della velocità maschile Alberto Ghidoni hanno diramato le convocazioni per il superG di venerdì 24 e per la discesa di sabato 25 gennaio.Ci saranno: Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Davide Cazzaniga, Peter Fill, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia e Dominik Paris.Già eliminata dal programma la prova prevista per martedì, per risparmiare la pista sottoposta a temperature piuttosto elevate per il periodo, il primo giorno di attività sarà dunque mercoledì 22 gennaio, quando andrà in scena la prima prova cronometrata alle 11.30. Giovedì 23 la seconda prova, sempre alle 11.30, mentre venerdì 24 sarà la gara di superG a tenere banco (start alle 11.30). Sabato 25 la classica dell'Hahnenkamm sulla mitica Streif, una delle discese più difficili e famose del mondo, che prenderà il via alle 11.30. Il programma terminerà domenica 26 gennaio con lo slalom, prima manche alle 10.30 e seconda alle 13.30.Negli ultimi anni la Streif è stato il territorio di caccia di Dominik Paris, che ha raggiunto, lo scorso anno, quota tre successi nella discesa ('13, '17 e '19) cui si aggiunge la vittoria in superG del 2015. Nel 2016 la vittoria in discesa andò a Peter Fill, mentre l'ultimo vincitore dello slalom sulla Ganslern fu Cristian Deville, nel 2012.fonte: fisi.org (continua)
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20/01/2020
] - Le 9 Azzurre convocate per Bansko
Sono nove le convocate per il triplo appuntamento con la Coppa del mondo femminile a Bansko nel prossimo fine settimana. La pista bulgara ospita per la quarta volta nella storia un appuntamento del massimo circuito con un programma fitto di gare: giovedì 23 gennaio primo e unico giorno di prova, seguito venerdì 24 gennaio (ore 09.45 italiane) dalla discesa che recupera quella annullata in dicembre a Val d'Isère. Sabato 25 gennaio si disputerà un'altra discesa (ore 09.45 italiane), chiusura domenica 26 gennaio (ore 09.15 italiane) con un supergigante, tutte le competizioni verranno trasmesse in diretta televisiva su Raisport ed Eurosport.Il direttore tecnico Max Rinaldi ha confermato la presenza di Sofia Goggia, Federica Brignone, Nicol Delago, Nadia Delago, Francesca Marsaglia, Marta Bassino, Laura Pirovano, Elena Curtoni e Verena Gasslitter.La squadra azzurra vanta nella storia due terzi posti con Nadia Fanchini in discesa nel 2009 e Daniela Merighetti in supergigante nel 2012.fonte: fisi.org (continua)
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19/01/2020
] - Bassino è podio nel parallelo, vince Direz
La francese Clara Direz vince a sorpresa il gigante parallelo. Podio Italia con Marta Bassino. Fuori a sorpresa nei sedicesimi la Vlhova e Shiffrin-Holdener negli ottavi.C'è tanta Italia in questa prima assoluta del gigante parallelo del Sestriere. Quarto podio stagionale per Marta Bassino che vince nella finalina per il 3/o e 4/o posto la sfida diretta con Federica Brignone. Vince la francese Clara Direz, primo successo in carriera, superando la semi sconosciuta austriaca Elisa Moerzinger. Nelle due precedenti semifinali la Bassino e la Brignone, entrambe sulla pista rossa, sono state superate rispettivamemte dalla Direz (+0.32) e dalla Moerzinger (+0.07). Determinante comunque la pista rossa, decisamente più lenta come ha confermato la stessa Shiffrin nelle sue dichiarazioni dopo la sua eliminazione. Nelle semifinali le nostre azzurre purtroppo hanno avuto in sorteggio proprio il tracciato rosso e tre su quattro delle nostre azzurre hanno dovuto alzare bandiera bianca. Stessa sorte toccata poi anche all'austriaca, nella finale e alla Brignone nella finalina.Sofia Goggia si arrende nei quarti eliminata dall'austriaca Elisa Moerzinger (quinta gara per lei in coppa del mondo) poi arrivata in finale chiudendo però poi 5/a.Bassino che supera la prima doppia sfida dei sedicesimi con la norvegese Holtmann uscita già nella prima run e poi facilmente bruciata nella seconda. Seguita da Federica Brignone nella sfida con la Tviberg, imitata poi anche da una Sofia Goggia con il turbo che riesce a recuperare il mezzo secondo accusato nella prima manche infliggendo pii 13 centesimi alla Norbye.Fuori subito, invece, ai sedicesimi Alice Robinson caduta nella prima run come nella seconda contro la nostra Laura Pirovano che così ha proseguito il suo percorso per poi uscire negli ottavi per mano della norvegese Stejersunfd. Eliminazione altisonante nei sedicesimi anche per Petra Vlhova, vincitrice ieri a pari merito con la Brignone nel gigante, eliminata a sorpresa dalla giovane ... (continua)
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19/01/2020
] - Sestriere: 4 azzurre qualificate nel parallelo
Tutto secondo copione nelle qualifiche del gigante parallelo al Sestriere, il primo nella storia della Coppa del Mondo femminile.Il miglior tempo complessivo sulle due run lo firma Mikaela Shiffrin dopo il confronto diretto con Petra Vlhova (3/a), che passa agevolmente questa qualifica come pure l'elvetica Wendy Holdener (2/a).L'Italia qualifica 4 atlete: Marta Bassino 4/o tempo anche se in realtà 3/o ex aequo con la Vlhova che la supera per aver fatto registrare il miglior tempo nella prima run rispetto alla piemontese, come pure Sofia Goggia 15/a, Federica Brignone 19/a, 27/a Laura Pirovano. Non ce l'hanno fatta invece Francesca Marsaglia e Maria Luisa Bertani.Alle ore 11,45 il via al tabellone ad eliminazione diretta con i sedicesimi che si correranno in due run e poi dagli ottavi eliminazione diretta. Corsia delle manche che sarà sorteggiata e non più assegnata secondo la graduatoria generale. Aprono Shiffrin contro la ceca Dubovska (32/a). (continua)
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18/01/2020
] - Al Sestriere debutta il gigante parallelo in coppa
Prima assoluta domani in coppa del mondo per il gigante parallelo sulla Giovanni Agnelli del Sestriere.Per la prima volta nella storia anche le donne disputeranno un gigante parallelo, ma diurno e non in notturna come quelli fino ad ora corsi in Alta Badia dagli uomini.Le iscritte alle qualificazioni sono 59 in rappresentanza di 22 nazioni in base al regolamento Fis che prevede un numero chiuso per ogni team. Il via è fissato alle ore 09.15, con sei azzurre in gara : Brignone, Bassino, Goggia, Marsaglia, Pirovano e Bertani- Non c'è Irene Curtoni per rinuncia causa mal di schiena dovuto ad un leggero strappo rimediato nel corso della prima manche del gigante di oggiSi inizierà subito con Mikaela Shiffrin contro Petra Vlhova, uno scontro da potenziale finale che però, così come quelli tra Viktoria Rebensburg e Sofia Goggia e tra Federica Brignone e Wendy Holdener, non conterà praticamente nulla per la classifica finale, ma solo per la qualificazione al tabellone finale a 32 concorrenti.Infatti per tutte le partecipanti varrà la somma dei tempi ottenuti su ciascuna delle due piste, prima quella blu e poi quella rossa o viceversa e passeranno al tabellone principale i migliori 32 tempi. Il tabellone finale a eliminazione diretta comincerà alle 11.45: nel primo turno, i sedicesimi, ci saranno nuovamente due manche, dagli ottavi sarà solo manche secca.Appuntamento dunque alle 9.15 con la diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD, a seguire fase finale dalle ore 11.45, al termine della prima manche dello slalom speciale maschile da Wengen. (continua)
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18/01/2020
] - Una poltrona per 2:Brignone-Vlhova vincono gigante
Federica Brignone ci prova gusto e vince anche sulle nevi di casa del Sestriere nel quinto gigante stagionale pari merito con Petra Vlhova.Trentasette anni dopo mamma Ninna Quario, Federica Brignone sale dunque sul gradino più alto del podio qui al Sestriere, anche se la mamma lo fece in slalom nel ormai 37 anni fa (dicembre 1983). Per la 29enne di La Salle si tratta della tredicesima vittoria in carriera, la settima in gigante e consolida così la sua leadership nella graduatoria di specialità.Dopo Courchevel Federica Brignone porta a casa un altro successo stagionale, il terzo dopo la combinata dello scorso week end ad Altenmarkt, confermandosi in un grande momento di grazia, ma questa volta deve condividere il successo con la slovacca Petra Vlhova. Prima manche sciata con una leggerezza da ricamatrice, con le giuste rotondità su un fondo che aveva un po’ risentito della nevicata notturna che aveva tolto quella durezza della barratura effettuata nei giorni scorsi. Nella seconda manche la carabiniera valdostana cercare di tenere a bada il ritorno di Vlhova e Shiffrin poi finita sul podio ad 1 solo centesimo.L’Italia registra anche il 9/o posto di Sofia Goggia e il 10/o di Marta Bassino.Recupera ben 10 posizioni Irene Curtoni, 28/a al mattino. La valtellinese riesce a trovare un maggior feeling con questo impegnativo tracciato nel manche pomeridiana concludendo alla fine 18/a.Nella prima manche non si erano qualificate Cillara Rossi e Pichler, mentre sono uscite Marsaglia e Pirovano.Domani appuntamento alle ore 11.0 con il primo gigante parallelo del circuito rosa. (continua)
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18/01/2020
] - Wengen: Feuz profeta in patria in discesa,Paris 2o
Beat Feuz profeta in patria manda in delirio le decine di migliaia di tifosi e appassionati abbarbicati lungo il Lauberhorn: con 1:42.53 l'elvetico vince la discesa di Wengen, con partenza abbassata alla quota della combinata per via della neve scesa nella notte.Feuz vince grazie al perfetto passaggio alla Kernen-S, dove arriva velocissimo, si butta dentro ed esce con una delle velocità più elevate, portando poi la velocità fino al traguardo.Per Feuz è il 16 podio nelle ultime 18 discese!Sorride Feuz - che con 10 successi in discesa pareggia una leggenda come Zurbriggen e si porta a -2 da Cuche - e sorride anche Dominik Paris, che finalmente sale sul podio di Wengen.Sono loro i due migliori velocisti del momento, nessun dubbio, e il duello tra i due è davvero spettacolare: il carabiniere della Val d'Ultimo scia bene in alto, limita i danni nella l'indigesta Kernen-S, dove accenna un leggero spazzaneve e si intraversa tanto, poi recupera nella zona del Silberhorn mentre arriva un po' lungo alla Ziel-S finale, rimanendo comunque davanti al tedesco Dressen per soli 2 centesimi.Con questo secondo posto Dominik viene scalvato dall'avversario e ora è staccato di 16 punti (400-384), Feuz ha il doppio dei punti del terzo e quarto, Dressen (201) e Mayer (200).Proprio Mayer, vincitore ieri in combinata, scoda molta in entrata alla Kernen-S, ne esce veloce ma perde poi nel finale e chiude a +0.38.Kilde è velocissimo in alto e affronta bene anche la Kernen-s spaventando Feuz, ma sbaglia la S finale e chiude 6/o a +0.48, mentre il migliore delle prove Caviezel è 5/o a +0.42.Completano la top10 Bennet 7/o, Hintermann e Kriechmayr 8/i e Weber 10/o (4 svizzeri in top10).Discreto 15/o tempo per Mattia Casse che affronta con una doppia scodata la Kernen-S ma perde nel finale e chiude a +1.54.A punti anche Davide Cazzaniga 23/o a +1.65, i primi per lui in Coppa del Mondo, mentre non rimangono nei top30 Marsaglia 32/a, Fill 41/o (ultima volta a Wengen), Guglielmo Bosca 49/o.Buzzi ... (continua)
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18/01/2020
] - Sestriere: Brignone guida gigante su Vlhova
L'azzurra Federica Brignone comanda la prima manche del quinto gigante stagionale di coppa del mondo in corso al Sestriere. La inseguono Vlhova e Rebensburg.Bravissima Federica. La carabiniera di La Salle, leader di specialità senza prendersi troppi rischi con una sciata molto arrotondata riesce a stare sempre avanti concludendo con il miglior tempo (1'10"28) su questa pista splendida pista dedicata a Giovannino Agnelli e davanti a circa 15mila persone.L'azzurra guida con soli 17 centesimi sulla slovacca Petra Vlhova, aiutata un po' dalla tracciatura del suo tecnico Livio Magoni e dall'aver usato sci da uomo su una pista tecnicamente di stampo maschile quanto a barratura. Alle spalle di queste due troviamo leggermente staccata la tedesca Viktoria Rebensburg in ritardo di 36 centesimi davanti anche alla statunitense Mikaela Shiffrin (+0.42), mentre quinta chiude l'elvetica Wendy Holdener (+0.56) e sesta la vincitrice di Soelden Alice Robinson (+0.59).Sofia Goggia parte a tutta nel primo tratto risultando la più veloce anche di Fede, ma poi da metà in giù accusa tanto finendo attardata in 10/a posizione. Eccessivamente rispettosa della pista, troppo diretta sui pali e un complici un paio di errori prima dell'attacco del muro finale condannano, invece, Marta Bassino a +1.40 11/a. 28/a al momento Irene Curtoni (+2.47). Non qualificata Cillara Rossi, Pichler, mentre uscite Francesca Marsaglia e Laura Pirovano.Seconda manche in programma alle ore 14.05 (diretta tv su Rai2HD ed EurosportHD). (continua)
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16/01/2020
] - Wengen: 2a prova a Mayer su Caviezel.Inner 4/o
Seconda e ultima prova cronometrata sul Lauberhorn di Wengen: miglior tempo per l'austriaco Matthias Mayer in 2:26.80, quasi un secondo più veloce del tempo fatto segnare ieri da Mauro Caviezel, che oggi è 2/o a +0.11, candidandosi dunque come uno dei protagonisti per sabato.Ai due rimane in scia Aleksander Kilde a +0.31 (attenzione a lui per la classifica generale), poi ottimo 4/o tempo per Christof Innerhofer, staccato di +0.49, e autore di un ottimo finale. Dopo la rinuncia alla Val Gardena e a Bormio il campione di Gais sembra pronto per tornare al cancelletto."Sono felicissimo di questa seconda prova - dichiara Inner alla FISI - non è mai sicuro che dopo un infortunio sia possibile tornare veloce. Io ci sono riuscito, avevo buone sensazioni durante la discesa, ho messo in pista ciò che avevo in testa, facendo un buon miglioramento rispetto a due giorni fa. Credo di avere ancora del margine, penso di avere fatto un bel passo in avanti".Bene anche oggi Cochran-Siegle, 5/o a +0.66, poi ancora Svizzera con Beat Feuz 6/o a +0.79 e distacchi che rimangono più contenuti rispetto a ieri anche con Jansrud 7/o a +0.89 e il secondo azzurro, Mattia Casse, 8/o a +0.91.Da notare che Mattia al terzo intermedio (oltre metà gara) era terzo con soli 22 centesimi di ritardo da Mayer.Più attardati Matteo Marsaglia 21/o a +1.89 e Dominik Paris 22/o a +1.98: il carabiniere della Val d'Ultimo è lento nella parte alta, ma il più veloce nel 5/o rilevamento, nel punto più veloce del tracciato."Mi sono concentrato molto sul solito passaggio sulla stradina alla esse di Kernen - spiega Dominik - con la quale non ho un gran feeling, tuttavia penso di avere trovato un compromesso. In vista della combinata, lo slalom di Wengen si addice abbastanza alle mie caratteristiche, qui sono sempre stato abbastanza veloce fra i pali stretti ma non velocissimo, gareggerò per giocarmi qualcosa di buono. Non sto guardando molto alla classifica generale, quindi non mi interessa particolarmente quanto ... (continua)
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15/01/2020
] - Gigantiste ad Artesina,Polivalenti a S.Pellegrino
Passa da Artesina la preparazione della squadra femminile in vista del fine settimana di Coppa del mondo a Sestriere. Le azzurre dello sci infatti, lavoreranno per tre giorni sulle piste del Mondolé.Agli ordini dei direttore tecnico Gianluca Rulfi e degli allenatori Paolo De Florian (che gioca in casa), Daniele Simoncelli e Marcello Tavola, scenderanno in pista sulla Mirafiori Sofia Goggia, Federica Brignone, Marta Bassino, Laura Pirovano, Francesca Marsaglia, Karoline Pichler, Valentina Cillara Rossi e Luisa Bertani.La presenza della nazionale femminile è per Artesina Mondolèski un importante riconoscimento, sia per la qualità delle piste che per il lavoro portato avanti da tutta la struttura della stazione sciistica, ad ogni livello."E' un onore e un piacere poter avere qui grandi campionesse che portano in alto il nome dell’Italia nello sci mondiale", ha commentato Paolo Palmieri, responsabile di Artesina Mondoléski.Al gruppo si aggregherà direttamente a Sestriere Irene Curtoni, impegnata martedì sera nello slalom di Flachau, che parteciperà al gigante di sabato 18 gennaio.Nel medesimo periodo saranno impegnate in allenamento anche cinque atlete polivalenti convocate nella località di San Pellegrino (Ita).Si tratta di Elena Curtoni, Nicol Delago (reduce dal secondo podio stagionale ad Altenmarkt), Nadia Delago, Hanna Schnarf e Verena Gasslitter.Per quest'ultima, tornata a gareggiare nella discesa di Altenmarkt dopo due lunghi infortuni, sarà l'occasione giusta per migliorare la propria condizione fisica in vista delle prossime gare.Anche Schnarf è reduce da infortunio, ma per l'altoatesina l'ultima gara in CdM risale alle Finali di Are del marzo 2018, dove tra l'altro fu sesta in discesa.Le azzurre saranno accompagnate dall'allenatore responsabile di discesa e supergigante, Giovanni Feltrin, oltre che dagli allenatori Paolo Stefanini e Michael Mair.Il prossimo appuntamento per le velociste è a Bansko, Bulgaria, dove a fine gennaio sono in programma due discese e ... (continua)
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04/10/2019
] - Circo Bianco: ritiri e cambi di materiale (2020)
In vista della stagione 2019/2020 scopriamo quali atleti non vedremo più al cancelletto di partenza perché ritiratisi, alcuni all'inizio alcuni alla fine della scorsa stagione. Gli atleti saranno disattivati dal database di Fantaski.it e non saranno più acquistabili, anche se le loro schede saranno sempre consultabili.Segue poi l'elenco dei principali cambi di materiale avvenuti durante l'estate.Ritiri uomini:Miha Kuerner (SLO)Aksel Lund Svindal (NOR)Erik Guay (CAN)Sandro Viletta (SUI)Patrick Kueng (SUI)Felix Neureuther (GER)Thomas Mermillod Blondin (FRA)Thomas Fanara (FRA)Matthias Hargin (SWE)Werner Heel (ITA)Steve Missillier (FRA)Axel Patricksson (NOR)Natko Zrncic-dim (CRO)Markus Duerager (AUT)Eemerli Pirinen (FIN)Mark Engel (AUT)Philip Schoerghofer (AUT)Joonas Rasanen (FIN)Andreas Romar (FIN)Phil Brown (CAN)Marcel Hirscher (AUT)Sugai R. (JPN) passa allo skicrossRitiri donne:Julia Ford (USA)Anna Hofer (ITA)Lindsey Vonn (USA)Chiara Costazza (ITA)Anne-Sophie Barthet (FRA)Frida Hansdotter (SWE)Kristine Haugen (NOR)Taina Barioz (FRA)Alexandra Coletti (MON)Margot Bailet (FRA)Adeline Baud Mugnier (FRA)Emi Hasegawa (JPN)Resi Stiegler (USA)Maren Wiesler (GER)Haruna Ishikawa (JPN)Cambi Materiale:Aleksander Kilde (NOR) da Head a AtomicUrs Kyrenbuehel (SUI) da Stoeckli a FischerLucas Braathen (NOR) da Fischer a AtomicBlaise Giezendanner (FRA) da Head a AtomicMatteo Marsaglia (ITA) da Rossignol a FischerStefan Rogentin (SUI) da Stoeckli a FischerSimon Maurberger (ITA) da Blizzard a AtomicAlexander Prast (ITA) da Head a AtomicFlorian Schieder (ITA) da Head a AtomicCyprien Sarrazin (FRA) da Fischer a RossignolRoberto Nani (ITA) da Voelkl a FischerGiovanni Borsotti (ITA) da Salomon a RossignolEva-Maria Brem (AUT) da Fischer a AtomicRicarda Haaser (AUT) da Fischer a AtomicKatharina Huber (AUT) da Atomic a FischerCambio nazionalità:Romed Baumann passa dall'Austria alla Germania (continua)
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14/01/2020
] - Wengen: 1a prova a Caviezel,Paris 3/o,Casse 4/o
A oltre due settimane dalla tappa di Bormio, gli uomini-jet tornano in pista a Wengen, per la prima prova cronometrata sui 4270 metri della pista Lauberhorn, la più lunga del circuito.Occhi puntati su Dominik Paris, vincitore a Bormio e 4/o a Wengen nel 2016: il carabiniere della Val d'Ultimo ha chiuso con il terzo tempo in 2:27.92, superato di 14 centesimi dall'elvetico Mauro Caviezel e di soli 10 dall'americano Ryan Cochran-Siegle che si è inserito al vertice scendendo con il pettorale #30.Ottimo quarto tempo per Mattia Casse, staccato di soli 19 centesimi da Caviezel ma in testa fino all'ultimo intermedio, benissimo anche Matteo Marsaglia, che con il #43 si inserisce al 6/o posto a +0.88, e due pettorali più tardi l'austriaco Johannes Kroell è 5/o a +0.52.Distacchi che salgono con Bryce Bennet staccato di +0.96, e con l'ottavo tempo del tedesco Thomas Dressen - insieme con l'elvetico Carlo Janka - che superano il secondo (+1.06)Completa la top10 Kjetil Jansrud mentre il principale rivale di Paris, Beat Feuz, è 16/o a +1.42.Gli altri azzurri, dopo 45 passaggi: Innerhofer (al rientro) è 20/o a +1.59, Peter Fill 28/o a +2.44, Emanuele Buzzi (che qui trovò contemporaneamente il miglior risultato in carriera e un infortunio al ginocchio) è 30/o a 2.83.Non chiudono la prova Danklmaier, Muzaton e Kryenbuehel.A causa delle previsioni meteo la seconda prova cronometrata prevista per domani è stata annullata, per cui la pista rimarrà chiusa e si tornerà a provare solo giovedì; è inoltre prevista una nevicata nella notte tra venerdì e sabato, proprio prima della discesa. (continua)
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13/01/2020
] - Gli Azzurri per Wengen: esordio per Gori
Sono dodici i convocati che prenderanno parte da martedì 14 gennaio alle prove in vista della discesa sul Lauberhorn di Wengen in programma sabato 18 gennaio, preceduta da una combinata alpina venerdì 17 gennaio.Il direttore sportivo Max Rinaldi ha convocato Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Davide Cazzaniga, Peter Fill, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Dominik Paris, Alexander Prast, Florian Schieder, Federico Simoni e Riccardo Tonetti.Sabato scorso Cazzaniga ha vinto la libera valevole per il circuito di Coppa Europa.Da notare il ritorno di Innerhofer, dopo il tentativo in Val Gardena e la rinuncia alla tappa di Bormio.Orfana di Manfred Moelgg, operato ieri per la rottura del crociato anteriore patita ad Adelboden, la squadra di slalom sarà invece impegnata domenica 19 gennaio con Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Alex Vinatzer, Tommaso Sala, Simon Maurberger, Federico Liberatore, Riccardo Tonetti e il debuttante Francesco Gori.Gori, 22enne milanese del Centro Sportivo Esercito, si è messo in luce settimana scorsa con un 9/o posto in Coppa Europa a Vaujany, Francia.L'Italia vanta complessivamente 31 podi nella celebre località svizzera, di cui 9 successi: Gustavo Thoeni in combinata nel 1975, Herbert Plank in discesa nel 1976, Alberto Tomba in slalom nel 1992 e 1995, Kristian Ghedina in discesa nel 1995 e 1997, Giorgio Rocca in slalom nel 2003 e 2006 e Christof Innerhofer in discesa nel 2013.L'ultimo podio è datato 2018 con Peter Fill, terzo in combinata. (continua)
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11/01/2020
] - Fantaski Stats - Altenmarkt 2020 - DH femminile
14/a gara su 40 in calendario per il Circo Rosa; 3/a di 9 discese della stagione 28/a gara femminile in Altenmarkt dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Scheyer C. 2) Weirather T. 3) Wiles J. 2016: 1) Kildow L.C. 2) Yurkiw L. 3) Huetter C. 2014: 1) Goergl E. 2) Fenninger A. 3) Riesch M. 2011: 1) Kildow L.C. 2) Paerson A. 3) Fenninger A. 2009: 1) Paerson A. 1) Gisin D. 3) Kildow L.C. plurivincitrici in Altenmarkt: Lindsey C. Kildow Vonn (4); Vreni Schneider (3); Renate Goetschl (3); Michaela Dorfmeister (2); 1/a vittoria in carriera per Corinne Suter (SUI), la 1/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 5/o podio in carriera per Corinne Suter (SUI), il 4/o in discesa 137/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 37/a in discesa per Nicol Delago è il 3/o podio della carriera, il 2/o in discesa per Michelle Gisin è il 8/o podio della carriera, il 4/o in discesa l'Italia ha conquistato 221 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 221; Svizzera 204; Austria 143; Liechtenstein 40; Slovenia 36; Repubblica Ceca 32; Germania 27; U.S.A. 15; Francia 1; le atlete più anziane e più giovane a punti: Tina Weirather (LIE) pos.6 [#8] - 1989 ; Nicole Schmidhofer (AUT) pos.14 [#5] - 1989 ; Viktoria Rebensburg (GER) pos.23 [#15] - 1989 ; Alice Mckennis (USA) pos.26 [#20] - 1989 ; Laura Pirovano (ITA) pos.18 [#41] - 1997 ; Nadia Delago (ITA) pos.21 [#34] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Corinne Suter (SUI)[pos.1], Nicol Delago (ITA)[pos.2], Elisabeth Reisinger (AUT)[pos.13], Laura Pirovano (ITA)[pos.18], Nadia Delago (ITA)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Jasmina Suter (SUI)[pos.28], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Nicol Delago (2020); 4/o Sofia ... (continua)
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11/01/2020
] - Delago:"Pista bellissima,ho studiato bene le linee
Ecco le dichiarazioni delle azzurre dopo la discesa disputata ad Altenmarkt, terza prova stagionale in discesa libera.Nicol Delago, seconda a +0.29 da Corinne Suter, terzo podio in carriera: "Molto contenta di come ho iniziato questo nuovo anno. La pista era bellissima, mi sono concentrata su quello che doveva fare senza guardare molto ciò che accade di fianco. Dopo le due prove ho analizzato tutto bene con i miei allenatori e questo mi ha permesso di trovare la linea ideale per ottenere oggi questo risultato. Nei curvoni mi sento libera, scorro bene e riesco a fare del mio meglio. Sto lavorando per migliorare ancora e divertirmi come faccio ora. Domani conta fare molto bene il superG.".Sofia Goggia rimane ai piedi del podio per soli tre centesimi: "Una gara strana prima con la partenza abbassata e poi con le interruzioni. Io ho fatto la mia gara, peccato perché potevo spingere un po’ di più. Faccio i miei complimenti a Nadia Delago e anche a Francesca Marsaglia. Domani nella combinata alpina cercherò di fare un bel superG per poi difendermioe.Francesca Marsaglia, chiude 5/a: "C’è un pizzico di rammarico perché è una pista che mi piace molto ed ero riuscita a fare le prove per arrivare al massimo oggi. Oggi avevo tutte le linee in testa bene ed è un peccato che abbiano abbassato la partenza ma sappiamo che funziona così. Soddisfatta comunque perché ho sciato come volevo acquisendo fiducia per i prossimi appuntamenti".Laura Pirovano, 18/a con il pettorale 41, trova il miglior risultato in carriera: “Sono soddisfatto della mia posizione finale, era difficile perché si partiva sul piano e non avevo mai sciato in quelle condizioni. Si può dire che da oggi inizia la mia carrieraoe. (continua)
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11/01/2020
] - Zauchensee: Delago è 2/a in discesa,vinta da Suter
Splendida Nicol Delago nella discesa libera accorciata di Zauchensee. La gardenese conquista ancora un podio stagionale dopo quello in superG di Lake Louise, è seconda anche in discesa. La 24enne velocista con una discesa pressoché perfetta strappa questo secondo podio stagionale in una gara contraddistinta da diverse interruzioni causa la nebbia, ma che non hanno influito sulla prestazione dell'azzurra che deve inchinarsi per soli 29 centesimi alla prova maiuscola della 25enne elvetica Corinne Suter, alla prima vittoria in carriera, partita quando le condizioni meteo erano decisamente migliori. Sul podio a fare da sandwich alla nostra Nicol, al terzo podio in carriera, troviamo terza un'altra elvetica Michelle Gisin, la fidanzata del nostro Luca De Aliprandini al comando quest'oggi della prima manche del gigante di Adelboden, finita un po' più lontana a 98 centesimi.Nella giornata della nostra Delago l'Italia della velocità non può che sorridere: quarta si piazza Sofia Goggia a soli 3 centesimi dal terzo gradino del podio, ma autrice di una sbavatura nel curvone centrale, senza la quale sarebbe stata quasi certamente sul podio odierno. Alle spalle della campionessa olimpica un'altra azzurra, quella Francesca Marsaglia in continuità con i risultati in Nord America che chiude quinta, con una leggera sbavatura sempre nel curvone che in molte hanno sbagliato ad affrontare, a +1.21 da Suter.Gara a due velocità causa la visibilità andata peggiorando e migliorando a fasi alterne con diverse interruzioni. Una discesa che ha perso, per questo motivo, il tratto di lancio iniziale a causa delle condizioni meteo non certo favorevoli che hanno costretto questa mattina la giuria a decidere per l'abbassamento alla partenza del superG della combinata di domani, all'Hot Air Jump, perdendo così buona parte degli spunti tecnici.Gara che ha visto tutte le big piazzarsi nelle posizioni di vertice. Tina Weirather è 6/a, Ilka Stuhec è 7/a, davanti alla leader di specialità Ester Ledecka ... (continua)
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10/01/2020
] - Sofia Goggia: "ho in testa le linee giuste"
Alla vigilia della terza discesa stagionale, finora infatti si è corso solo a Lake Louise più di un mese fa, ecco le parole delle Azzurre impegnate ad Altenmarkt-Zauchensee, raccolte dall'Ufficio Stampa FISILe parole delle azzurre alla vigilia della discesa femminile di Altenmarkt, terza prova stagionale di specialità in Coppa del mondo.Sofia Goggia: "La neve si è un pochino compattata e la velocità è aumentata. A dire la verità non ho fatto una bellissima prova, ci sono state tante imperfezioni, ma sono riuscita a essere veloce ugualmente. Ho in testa le linee giuste, devo solamente mettere insieme i pezzi. Guardiamo gara dopo gara, sto costruendo la mia casa pezzo per pezzo, sono concentrata a fare le cose giuste per raggiungere l'obiettivo finale che sarà solamente in marzo. Qui si sale sul podio andando forte dall'inizio alla fine, chiaramente la parte nel bosco è quella decisiva ma non bisogna dimenticare tutto il resto".Nicol Delago: "E' un tracciato che mi piace tanto perchè c'è dentro di tutto, abbiamo fatto due allenamenti e c'è stato modo di vedere le linee migliori, adesso non rimane che studiare bene il video per limare gli errori. Ho sbagliato molto in cima, perchè ho sperimentato linee diverse, è un pendio dove bisogna mollare, non esiste una linea perfetta ma pensare solamente ad andare forte. Qui Ledecka è molto pericolosa, speriamo di esserlo anche noi". Francesca Marsaglia: "Durante le feste natalizie sono stata un po' influenzata ma adesso mi sento bene. Ci siamo allenate molto bene a Passo San Pellegrino, le sensazioni soprattutto in discesa sono molto positive. Ho disputato due prove non molto pulite, penso si possa fare una bellissima gara se esegue alla lettera se faccio ciò che mi dicono gli allenatori. Pista completa, con tratti pianeggianti, salti in curva con linee differenti, molto tecnica e buia, in realtà molto buona per noi. Il podio in Canada mi ha dato serenità e tranquillità, ogni tappa voglio fare un passo avanti, rimanere ... (continua)
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10/01/2020
] - Altenmarkt: 2a prova a Siebenhofer.Goggia 5/a
Seconda giornata di prove cronometrate ad Altenmarkt-Zauchensee in vista della libera femminile di domani: il miglior crono è dell'austriaca Ramona Siebenhofer, che ha chiuso in 1:47.92, 9 decimi circa più veloce di Kira Weidle ieri (oggi 10/a).A soli 11 centesimi c'è la ceca Ester Ledecka, pettorale rosso di specialità e tra le migliori anche ieri, dunque candidata tra le favorite per domani, seguono Tamara Tippler (+0.23) e Johana Haehlen (+0.28)Quinto tempo per la nostra Sofia Goggia a +0.31, dunque molto vicina all'austriaca; i distacchi rimangono comunque contenuti visto che in un secondo ci sono 12 atlete, compresa Nicol Delago, la seconda azzurra, 11/a a +0.89.Migliora sensibilmente Federica Brignone oggi 14/a a +1.06, poi Francesca Marsaglia 16/a, Laura Pirovano 18/a, Elena Curtoni 27/a, Nadia Delago 39/a, Marta Bassino 54/a (ieri non era partita) e Verena Gasslitter 57/a a +6.26. L'altoatesina, rientrante dopo lungo infortunio, è stata tra le più lente nelle due giornate di prova.Non chiudono la prova Schmidhofer e Stuhec.Domani il via alle 11:45 con diretta TV Eurosport 1 HD e RaiSport (continua)
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09/01/2020
] - Altenmarkt:Weidle la più veloce in prova.Goggia 8a
La tedesca Kira Weidle è stata la più veloce nella prima prova cronometrata sulla Gamskogel di Altenmarkt-Zauchensee, chiudendo il tracciato in 1:48.81, 24 centesimi più veloce di Nicole Schmidhofer e 57 su Ester Ledecka, leader della classifica di specialità, e proprio per questo motivo presente in Austria per lo sci alpino rinunciando alla contemporanea gara di snowboard.Con il quarto tempo di Lara Gut-Behrami il distacco sale a +1.05, seguono Joana Haehlen a +1.18, Priska Nufer a +1.27 e Christine Scheyer 7/a a +1.32 (vincitrice nel 2017).Con l'ottavo tempo, e salto di porta, ha chiuso la prima azzurra Sofia Goggia, staccata di +1.35 e scesa con il pettorale n.3.Decimo tempo per la seconda azzurra Nicol Delago, a +1.38, anche se la gardenese era terza a oltre metà tracciato.Nadia Delago è 13/a a +1.64, poi Francesca Marsaglia 19/a a +2.39, Laura Pirovano 23/a a +2.94, Federica Brignone 28/a a +3.19, Elena Curtoni 42/a a +4.14, Verena Gasslitter - al ritorno dopo lungo infortunio - 54/a a +5.46.Non è partita Marta Bassino.Da notare il ritorno anche di Breezy Johnson che aveva saltato la scorsa stagione per infortunio.Era in prova anche Petra Vlhova 31/a a +3.49, attardata anche Ilka Stuhec 35/a a +3.55.Domani è in programma la seconda prova in vista della libera di sabato. (continua)
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08/01/2020
] - Dominik Paris e Velocisti a Moena
Da questa mattina riprendono ad allenarsi in gruppo i velocisti, agli ordini degli allenatori Alberto Ghidoni, Christian Corradino e Valter Ronconi.Sei Azzurri saranno a Moena, Trentino, fino a giovedì prossimo: Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Peter Fill, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia e Dominik Paris.L'obiettivo del team italiano, reduce dagli intensi impegni di Bormio negli ultimi giorni del 2019, è quello di preparare al meglio i prossimi impegni in Cdm, in particolare le tre 'grandi classiche' in programma dal 17 gennaio al 1 febbraio: combinata e discesa di Wengen, superg e discesa di Kitz e discesa di Garmisch.In classifica di discesa Paris guida con 4 punti su Feuz, dopo 4 prove; in calendario, da Wengen a Cortina, sono in programma altre 6 discese. (continua)
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07/01/2020
] - Le Azzurre per Altenmarkt.Torna Gasslitter
E' stata definita la squadra femminile che nel fine settimana prenderà parte all'appuntamento di Coppa del mondo sulla pista austriaca di Altenmarkt-Zauchensee.In programma ci sono una discesa sabato 11 gennaio (inizio alle ore 11.45 con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport) e una combinata alpina domenica 12 gennaio (supergigante alle ore 09.15, slalom alle ore 11.45, diretta televisiva su Raisport ed Eurosport).Alla due giorni di allenamenti ufficiali di giovedì e venerdì parteciperanno Nadia Delago, Nicol Delago, Sofia Goggia, Federica Brignone, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Laura Pirovano e la rientrante Verena Gasslitter.La sfortunatissima 23enne di Castelrotto, tesserata per il Centro Sportivo Carabinieri, è reduce da due infortuni consecutivi che l'hanno tenuta ferma per molto tempo: nel dicembre del 2016, cadendo nel supergigante di Lake Louise, si ruppe il legamento crociato e il menisco del ginocchio sinistro e nel settembre del 2017, mentre era impegnata in un allenamento a Ushuaia che faceva da preludio al rientro agonistico, si procurò la frattura scomposta della tibia sinistra.Ora, dopo lunghe peripezie e una lunga fase riabilitativa, intende prendersi la rivincita su un destino sportivo che finora le è stato avverso. Parteciperà alle due giornate ufficiali di allenamento, poi deciderà insieme ai tecnici se prendere parte alla competizione. Domenica sarà invece il turno della combinata con Goggia, Brignone, Nicol e Nadia Delago, Curtoni e Marta Bassino. Quest'ultima, debilitata negli ultimi giorni da uno stato influenzale, non è al meglio della condizione, lo staff sanitario lavora per rimetterla in forze in vista della gara che chiuderà il programma.L'Italia vanta ad Altenmarkt due podi nella storia: il primo è datato 2004, con Lucia Recchia seconda in supergigante, il secondo risale al 1980, quando Daniela Zini fu terza in slalom. (continua)
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03/01/2020
] - Val di Fassa "Casa Italia" di Brignone e Co.
Val di Fassa “Casa Italiaoe dello sci azzurro per una settimana tra San Pellegrino e Ski Stadium Aloch.Da domani mattina in Val di Fassa, infatti, sono di scena le sciatrici azzurre Federica Brignone, Marta Bassino, Sofia Goggia e Laura Pirovano sotto la guida del tecnici federali Gianluca Rulfi e Matteo Guadagnini. Le azzurre saranno in allenamento sul pendio tecnico perfettamente preparato, dello Ski Stadium Aloch a Pozza di Fassa.Secondo il programma comunicato al responsabile di pista Sergio Liberatore: domani sabato allenamento di parallelo, domenica 5 gennaio di gigante e lunedì 6 gennaio di slalom.Sempre il 6 e 7 gennaio, Sofia Goggia si allenerà, insieme alle altre velocista azzurre, invece, per due giorni sulla Volata al Col Margherita / Passo San Pellegrino, secondo quanto comunicato dal direttore di pista Mattia Giongo, per preparare l’appuntamento di coppa del mondo del prossimo week end ad Altenmarkt-Zauchensee in Austria del 11 e 12 gennaio.Dal 7 al 9 gennaio, sempre sulla VolatA sfrecceranno anche gli uomini jet azzurri. ovvero il gruppo Coppa del Mondo maschile, composto da: Emanuele Buzzi, Peter Fill, Mattia Casse, Matteo Marsaglia e Christof Innerhofer al comando del tecnico federale l’ex discesista Alberto Ghidoni, insieme a Valter Ronconi e Raimund Plancker e Gufler. Per loro rifinitura in vista dell’appuntamento di Wengen di metà mese.Sono in arrivo in val di Fassa dal 6 al 9 gennaio, anche le atlete gruppo femminile Coppa Europa, guidato da Alexander Prosch (Fanti, Saracco, Platino, Tschutschenthaler, Unterholzer e Lorenzi) che si alleneranno sull’Aloch sia in slalom che in gigante. Val di Fassa a tutto sci alpino, dunque, in piena stagione turistica, con massima disponibilità delle piste e supporto logistico per gli allenamenti e ospitalità, in accordo con il progetto “Piste Azzurreoe in collaborazione con la FISI. (continua)
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28/12/2019
] - La Stelvio si inchina ancora a Dominik Paris
(Da fisi.org) Mostruoso. Solo così si può definire Dominik Paris, che ha vinto anche la seconda discesa programmata nella tre giorni di Bormio balzando così in testa nella classifica generale della Coppa del mondo, 25 anni dopo Alberto Tomba, l'ultimo azzurro ad aver alzato al cielo la sfera di cristallo. Una vittoria d'autorità quella del carabiniere della Val d'Ultimo, la 18esima nella Cdm, osannato da un pubblico in delirio e testimone della grandezza del 30enne capace di regolare tutti gli avversari su una delle piste più belle e più difficili dell'intero circuito. L'unico a tallonarlo, a sorpresa, è lo svizzero Urs Kryenbuehl, lontano appena 8 centesimi, costretto ad arrendere davanti ad un Paris strepitoso, bravissimo nel fare la differenza soprattutto nel tratto successivo alla Carcentina, il passaggio più difficile della discesa. Per l'altoatesino, medaglia d'oro nel superG degli ultimi Mondiali disputati ad Are, si tratta della sesta vittoria in carriera nella località valtellinese, la quarta consecutiva.Grazie ai 100 punti ottenuti nella discesa-bis di Bormio, il nativo di Merano ha conquistato la vetta della classifica assoluta di Coppa del mondo a quota 449 punti, con 55 lunghezze di vantaggio sul norvegese Aamodt Kilde a sua volta seguito dal connazionale Henrik Kristoffersen fermo a 379 e distante 70 punti da 'Domme'. Suo anche il primo posto nella classifica di specialità davanti allo svizzero Beat Feuz, quattro punti indietro, e oggi terzo con un distacco di 26 centesimi.Giornata positiva anche per gli altri con Mattia Casse che riesce ad agguantare la top 20: il 29enne delle Fiamme Oro ha chiuso in 19esima posizione attardato di 2"48. Punti importanti anche per Matteo Marsaglia, 23esimo, Emanuele Buzzi e Peter Fill, rispettivamente al 28esimo e 30esimo posto. Il programma proseguirà nella giornata di domenica con una combinata alpina prevista a partire dalle ore 11. (continua)
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27/12/2019
] - Dominik Paris! La Stelvio è ancora sua!
Non c'è tre senza quattro: Dominik Paris vince la discesa libera di Bormio, la prima delle due in programma, recupero di quella non disputata in Val Gardena, per la quarta volta, portando a 5 i successi sul tracciato valtellinese.Il campione della Val d'Ultimo, già vincitore nel 2012, 2017 e lo scorso anno (quando vinse anche in superg), si impone sulla Stelvio in 1:49.95, interpretando al meglio ogni passaggio, il più veloce in ogni singolo intermedio, nonostante una indecisione all'ingresso della Carcentina.Con il pettorale #5 era sceso l'austriaco Matthias Mayer con un'ottima interpretazione dei passaggi chiave, ma Dominik - pettorale #11 - ha saputo fare meglio di 42 centesimi, particolarmente veloce nel tratto finale, passando alla seconda speed trap a 123 km/h.E' il primo successo stagionale per 'Domme', il 17/o successo in Coppa, il 13/o in discesa, staccando quindi di una lunghezza Kristian Ghedina.Tra i due si infila l'elvetico Beat Feuz a +0.39, mentre Aleksander Kilde rimane ai piedi del podio accusando +1.03.Rispetto alle prove i distacchi si allungano e le gambe bruciano ma Paris, che aveva dichiarato di aver studiato bene le linee dei passaggi chiave, domina il tracciato bormino con grande superiorità.Ottimo quinto tempo per il francese Muzaton a +1.13, ancora Francia con Bailet 6/o, Roger 7/o (il migliore nell'unica prova di ieri) e con Clarey 10/o.Completano la top10 Ganong 8/o e Dressen 9/o.Il secondo azzurro è Mattia Casse, terzo ieri in prova, oggi 18/o a +2.19, comunque in trend positivo di questo inizio stagione.Male gli altri azzurri con Buzzi 29/o e Fill, Marsaglia e Cazzaniga fuori dalla zona punti.Niente da fare per Kriechmayr che perde uno sci nel tratto finale, rimane in piedi ma deve dire addio alla possibilità di fare punti oggi.Domani si replica con la seconda discesa, completa, con partenza dall'alto. (continua)
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26/12/2019
] - Elena Fanchini è tornata sugli sci!
Elena Fanchini è tornata sugli sci! La 34enne azzurra di Artogne ha condiviso via social la grande gioia di essere tornata sugli sci oggi, dopo un lungo e difficile percorso.La camuna era tornata in pista nel 2018 dopo aver lottato contro il cancro, ma nel novembre dello scorso anno, in allenamento a Copper Mountain, si infortunò rompendosi il piatto tibiale della gamba sinistra.Un nuovo lunghissimo stop tanto che poco più di un mese fa a Brescia si era sottoposta alla rimozione della piastra.Elena, messi da parte - almeno per il momento - i discorsi agonistici, voleva tornare sugli sci e fare qualche discesa in campo libero.E ci è riuscita oggi, sulle nevi della sua Montecampione, in un primo passo di quello che potrebbe essere l'ennesimo e clamoroso ritorno, visto che finora la maggiore della sorelle Fanchini ha sempre escluso di volersi ritirare.Le ultime settimane sono state particolarmente emozionanti perchè è diventata due volte zia: il 4 e 17 dicembre per la nascita dei nipotini Nicolò e Alessandro, figli rispettivamente delle sorelle Sabrina e Nadia."Il regalo di Natale più bello ❤️#unannodopo #lamiafelicità #dinuovoqui #sullaneve #montecampioneskiarea" ha commentato piena di gioia Elena sui social, subito incoraggiata dalle compagne di squadra come Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Hanna Schnarf, Nicol Delago, Federica Brignone, Roberta Melesi solo per citarne alcune... (continua)
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26/12/2019
] - Bormio: Roger il più veloce in prova,Paris 2/o
Riparte la Coppa del Mondo da Bormio, riparte con la prima (e unica ) prova cronometrata sulla Stelvio, in vista della prima libera di domani (accorciata), recupero di quella della Val Gardena, una seconda libera sabato e la combinata domenica.Tra i big il più veloce è Dominik Paris, che a lungo è stato il migliore in 1:55.64, tra i più veloce nella seconda parte del tracciato, e pronto per recitare un ruolo da protagonista dopo la splendida doppietta dello scorso anno.Fino al pettorale #40 di Brice Roger la classifica vedeva due azzurri al comando, perchè Mattia Casse, sceso con il #34, era riuscito a chiudere a soli +0.08 da 'Domme', confermando la crescita di questo inizio stagione.Ma con la discesa di Brice Roger la classifica deve essere riscritta: il francese è stato velocissimo tra il terzo e il quarto intermedio recuperando lo svantaggio (ha saltato una porta?) e prendendo velocità per il tratto finale.Attenzione ad Aleksander Kilde, decisamente in forma visti anche i risultati in Alta Badia, che chiude 4/o a +0.35, poi Ferstl a +0.41, Neumayer 6/o a +0.48, Feuz 7/o a +0.51, Mayer 8/o a +0.58, Kryenbuehl 9/o a +0.63 e Reichelt 10/o a +0.65.Ben tra atleti con pettorale sopra al 40 nella top10, segno che la pista si è decisamente velocizzata. Marsaglia è al momento 15/o, Fill molto attardato così come Buzzi e Cazzaniga, mentre devono ancora scendere Battilani, Tonetti, Schieder, Bosca e Prast.Non si è iscritto alla prova Christof Innerhofer, che rinuncia a Bormio dopo la Val Gardena perchè non si sente ancora pronta, ma dovrebbe tornare per la tappa di Wengen.Da notare che non è partito Mauro Caviezel per le conseguenze (contusioni) della caduta nel parallelo dell'Alta Badia, mentre l'americano Ryan Cochran-Siegle ha compromesso la prova verso metà tracciato mentre viaggiava con notevole vantaggio. (continua)
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20/12/2019
] - Fantaski Stats - Val Gardena 2019 - SG maschile
9/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 8 superg della stagione 51/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Svindal A. 2) Innerhofer C. 3) Jansrud K. 2017: 1) Ferstl J. 2) Franz M. 3) Mayer M. 2016: 1) Jansrud K. 2) Kilde A. A. 3) Guay E. 2015: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Kilde A. A. 2014: 1) Jansrud K. 2) Paris D. 3) Reichelt H. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (7); Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (4); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Lasse Kjus (2); Antoine Deneriaz (2); 5/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 3/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 13/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 9/o in superg 386/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 77/a in superg per Kjetil Jansrud è il 53/o podio della carriera, il 24/o in superg per Thomas Dressen è il 6/o podio della carriera, il 2/o in superg il miglior azzurro è Dominik Paris, 5/o in 1.14.20, pettorale #5 l'Italia ha conquistato 61 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 192; Norvegia 139; Svizzera 116; Germania 88; Francia 71; Italia 61; U.S.A. 29; Canada 14; Svezia 13; Slovenia 3; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.6 [#16] - 1980 ; James Crawford (CAN) pos.17 [#41] - 1997 ; Marco Odermatt (SUI) pos.24 [#11] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.1], James Crawford (CAN)[pos.17], Felix Monsen (SWE)[pos.18], Stefan Babinsky (AUT)[pos.20], Samuel Dupratt (USA)[pos.22],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Thomas Dressen (GER)[pos.3], Gino Caviezel (SUI)[pos.14], Stefan Rogentin (SUI)[pos.19], Tutti i risultati azzurri nella ... (continua)
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20/12/2019
] - L'eterno superG vinto da Kriechmayr, 5/o Paris
LIVE DA VAL GARDENA - L'eterno superG della Val Gardena, forse l'ultimo che si correrà qui, dopo mille interruzioni e dopo oltre 3 ore di gara causa nebbia è stato vinto dall'austriaco Vincent Kriechmayr, precedendo di soli 5 centesimi il norvegese Kjetil Jansrud e di 22 centesimi il tedesco Thomas Dressen.Il miglior tempo degli azzurri è stato Dominik Paris, finito 5/o a +0.36, dopo essere restato per circa 45 minuti in attesa del via dopo la prima lunga interruzione per nebbia. Leggermente più attardato 15/o Mattia Casse (+0.85), fuori dai trenta Buzzi e Marsaglia. E' uscito nella parte alta dopo una pericolosa spigolata Peter Fill.Un superG iniziato regolarmente alle ore 11.45, ma terminato alle ore 15.25 dopo l'ennesima interruzione per nebbia, quando era sceso il numero 48 su 64 partenti, ma per fortuna avvenuta dopo i migliori 30 scesi al traguardo e dunque a norma di regolamento, considerata così gara valida. Accorciato di circa una quindicina di secondi, poco sopra il Muro di Socrepes, e trasformato di fatto, con una tracciatura anche troppo filante, quasi in una sorta di mini discesa libera, ma sul quale però bisognerebbe forse stendere un velo pietoso di silenzio. Onore se non altro agli sciatori rimasti per quasi 4 ore alla casetta di partenza ad attendere e non scesi per la definitiva chiusura della gara alle 15.25.Una maratona sciistica che dimostra ancora una volta come gli interessi economici possano prevaricare anche l'incolumità e il rispetto dei diritti degli atleti. Alla fine sono stati i palinsesti televisivi a determinare di portare a casa una gara priva di interessi tecnici e costellata di interruzioni continue che hanno portato anche il pubblico presente al parterre d'arrivo a gettare la spugna.Sarebbe bastato solo forse un briciolo più di accortezza, visto le previsioni così avverse già note oltre 24 ore prima. Anticipare come già fatto nella giornata di giovedì con la prova cronometrata della discesa, la partenza alle ore 10, anzichè alle ... (continua)
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20/12/2019
] - Si corre l'ultimo superG sulla Saslong
LIVE DA VAL GARDENA - Quello di quest'anno potrebbe l'ultimo superG che si disputa da 18 anni sulla Saslong: dal 2020 sarà sostituito da una discesa sprint in due manche.Il meteo sarà la grande incognita odierna per questo superG che dovrebbe essere l'ultimo da disputare sulla Saslong. Dal 2020, secondo quanto stabilito nel maggio 2018 al Congresso primaverile della Fis, dalla prossima stagione invernale sulle nevi ladine sarà introdotta per la prima volta nel calendario ufficiale una discesa sprint in due manche che al venerdì prenderà il posto del superG, mentre sabato resta in calendario la tradizionale discesa libera.Dunque dopo 18 edizioni consecutive il superG potrebbe salutare per sempre la Val Gardena.Ripercorriamo la sua storia sulle nevi ladine. La prima edizione del superG si disputò il 20 dicembre 2002 e vinse l'elvetico Didier Defago. A seguire nel 2003 Lasse Kjus, nel 2004 Michael Walchofer, nel 2005 Hans Grugger, nel 2006 Bode Miller e nel 2007 Didier Cuche. Da allora ne sono stati disputati altri undici con anche sei podi azzurri con l'unica vittoria di Werner Heel (2008), il terzo posto di Patrick Staudacher nel 2009, il secondo e terzo posto di Matteo Marsaglia e Werner Heel nel 2012, il secondo posto di Dominik Paris nel 2014 ed infine il secondo posto di Christof Innerhofer nel 2018. Lo sciatore con il maggior numero di vittorie è stato il norvegese Aksel Lund Svindal con 5 successi.Su questa pista si corse anche un superG maschile il 19 dicembre 1983 vinto dallo svizzero Pirmin Zurbriggen, recupero di quello cancellato a Madonna di Campiglio, mentre nel 2018 si corse un superG femminile, recupero di quello cancellato a Val d'Isere, e a vincere fu la slovena Ilka Stuhec. (continua)
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19/12/2019
] - Niente Gardena per Innerhofer, solo apripista
LIVE DA VAL GARDENA - Nulla da fare: Christof Innerhofer alza bandiera bandiera bianca. L'unica prova della discesa non ha dato risultati confortanti al velocista di Gais, se non moralmente e dunque non sarà al via nel superG di domani e nemmeno nella discesa di sabato. Farà solo l'apripista in discesa per potersi allenare ulteriormente."Non sono riuscito a raggiungere la necessaria fiducia per gareggiare al livello giusto, quello che serve per fare bene in Coppa del mondo - ha detto Innerhofer nel pomeriggio in hotel -. Sto ancora recuperando e sono contento del mio recupero. Scio bene, meglio di qualche settimana fa, ma non riesco ancora ad essere spietato come si deve essere se uno vuole fare il podio in Coppa del mondo. Ora il mio obiettivo è allenarmi il più possibile per cercare di trovare sensazioni che avevo e per poter tornare a sciare come si deve. Ma mi servono ancora chilometri. Rimango in Gardena e farò l'apripista, perché è comunque allenamento. Fare la gara prevede un discorso più complesso. Non voglio riaprire, in questo momento, il discorso dei punti per la starting list in chiave quota infortunato".Nel superG saranno dunque in gara: Dominik Paris, Mattia Casse, Emanuele Buzzi, Peter Fill, Matteo Marsaglia, Guglielmo Bosca e Florian Schieder (al posto di Innerhofer).Nella discesa di sabato, invece, fuori Schieder, completeranno la formazione Henri Battilani (al posto di Innerhofer) e Davide Cazzaniga. (continua)
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19/12/2019
] - Isere:prima prova a Siebenhofer,Goggia 8/a
Austria sugli scudi nella prima prova cronometrata in vista della discesa femminile della Val d'Isere: Ramona Siebenhofer fa segnare il miglior tempo in 1:15.06, davanti alle connazionali Nina Ortlieb (+0.24) e Tamara Tippler (+0.26).Già ieri il comitato organizzatore aveva deciso di abbassare la partenza, per via delle condizioni della pista Oreiller-Killy..Quarto tempo per Ester Ledecka, vincitrice a Lake Louise, a+ 0.32, e poi ancora Austria con Nicole Schmidhofer a +0.40.Sofia Goggia, la prima azzurra, è ottava a +0.68, mentre per trovare la seconda dobbiamo scendere fino al 20/o tempo di Nicol Delago a +1.47. Poi Marsaglia 21/a, Bassino 34/a, Curtoni 36/a, Brignone 37/a, Nadia Delago 46/a,Da notare il rientro dell'infortunata Christine Scheyer e l'assenza di Mikaela Shiffrin, che ha deciso di cambiare i suoi programma e riposarsi e non disputare la discesa.Domani è in programma la seconda prova, mentre sabato la gara partirà alle 10.30. (continua)
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19/12/2019
] - Oggi si tenta l'unica prova con incognita meteo
LIVE DA VAL GARDENA - Si tenterà questa mattina con partenza anticipata alle ore 10.00, anzichè alle 11.45, a far disputare l'unica prova valida per poter disputare la discesa libera prevista sabato 21 dicembre sulla pista Saslong della Val Gardena.Ieri purtroppo, il repentino cambio di meteo con pioggia a fondovalle, temperature sopra la media (+5-6 gradi) e la nebbia, hanno costretto la giuria della Fis dopo un rinvio di oltre due ore a cancellare la prima prova.Quest'oggi il meteo pare essere leggermente migliore, non piove e le nuvole si sono leggermente diradate."La partenza è anticipata alle 10 - ci ha detto Rainer Senoner, presidente del C.O. - In questo modo possiamo avere più tempo sei il meteo ci creerà ancora problemi. Ieri purtroppo non c'erano le condizioni di sicurezza necessarie per poter correre. Purtroppo la temperatura si è alzata e abbiamo dovuto salare molto, ma contiamo di riuscire a correre".Il meteo sarà la vera incognita di questa edizione. Fino a venerdì sera le previsioni parlano di temperature ancora miti e pioggia mista a neve fino a venerdì, poi venerdì sera e notte sulla Val Gardena e sull'area dolomitica è previsto un brusco abbassamento delle temperature con l'arrivo di neve abbondante, si parla di quasi un metro e mezzo in Val Gardena.Intanto in Casa Italia quest'oggi si fa selezione per la discesa libera. Ai certi Dominik Paris, Peter Fill, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Henri Battilani, Davide Cazzaniga (posto fisso dalla Coppa Europa ndr.) e Christof Innerhofer, si aggiungerà uno tra Florian Schieder, Alexander Prast, Guglielmo Bosca e Federico Simoni. Resta da vedere se Christof Innerhofer ancora a secco di gare e di prove cronometrate perchè reduce da un travagliato infortunio, sarà della partita. Il finanziere di Gais scioglierà le riserve quest'oggi dopo la prova, altrimenti sarà libero un ulteriore posto per chi farà selezione. Innerhofer potrebbe, infatti, decidere di correre eventualmente solo il superG di ... (continua)
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18/12/2019
] - Azzurre e Azzurri per Isere e Badia
Il circuito di Coppa del mondo femminile approda sula pista di Val d'Isère, dove sono in programma sulla Oreilly Killy una discesa sabato 21 dicembre e una combinata (con supergigante e slalom) domenica 22 dicembre.Come nello scorso fine settimana per gli uomini, anche in questo caso le previsioni meteorologiche non sono tranquillizzanti.Giovedì, giorno di prima prova cronometrata, le condizioni del tempo non dovrebbero creare problemi, cosa invece possibile per venerdì, quando è attesa una fitta nevicata, che potrebbe durare fino alle prime ore del sabato. Per domenica è invece previsto un vento abbastanza forte.La squadra azzurra parteciperà alle prove con Nicol Delago, Nadia Delago, Sofia Goggia, Federica Brignone, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni e Marta Bassino.L'albo d'oro sulla pista transalpina assegna all'Italia l'ultimo successo nel 2002 con Karen Putzer, ma in gigante, mentre Isolde Kostner si impose in supergigante nel 1999 e Deborah Compagnoni sempre in gigante nel 1997. Fra le atleta in attività, Sofia Goggia ha raccolto quattro podi (seconda in supergigante nel 2017, terza in discesa e combinata nel 2016 e terza in supergigante nel 2017), mentre Elena Curtoni fu terza in supergigante nel 2017.Saranno nove gli azzurri presenti ai nastri di partenza del gigante di Cdm del prossimo 22 dicembre in Alta Badia.Per l'importante appuntamento il direttore tecnico Roberto Lorenzi, d'intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi, ha convocato Andrea Ballerin, Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Riccardo Tonetti e Hannes Zingerle.La prima manche è prevista per le ore 10, mentre la seconda scatterà alle ore 13. Solo dopo il gigante verranno resi noti i nomi degli atleti italiani che parteciperanno al gigante parallelo organizzato per la giornata del 23 dicembre nella medesima località altoatesina.Sulla Gran Risa Alberto Tomba ha vinto 4 volte, Max Blardone 3, Davide Simoncelli e Richard ... (continua)
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17/12/2019
] - Courchevel: Brignone trionfo gigante,Bassino 7a
Fede oggi tocca a te! Nella danza dei centesimi tipica dello sci alpino, oggi la reginetta è Federica Brignone che dopo essere stata alle spalle di Goggia in superg per 1 centesimo oggi conquista il gigante di Courchevel - terzo appuntamento stagionale tra le porte larghe - per 4 centesimi sulla norvegese Holtmann.Fede scia molto bene già nella prima manche, dove solo Bassino (3 centesimi) e Holtmann (13) fanno meglio di lei, poi nella seconda scia con intelligenza, asseconda la buca e attacca molto bene nella parte alta, gestisce con intelligenza sul muro, poi di nuovo in antico e continua spinta nella parte finale, chiudendo con il 5/o parziale.La norvegese Mina Fuerst Holtmann, già 4/a a Soelden, si ritrova così per la prima volta in carriera al comando a dover gestire anche la pressione: scia indubbiamente bene (e si candida tra le protagoniste della stagione), arriva all'ultimo intermedio con 19 centesimi su Federica ma perde velocità proprio nel tratto finale, negli ultimi 10 secondi, scivolando al secondo posto, comunque il primo podio della carriera.Peccato per Marta Bassino che dopo un'ottima prima manche scivola indietro di 5 posizioni fino al 7/o posto a +0.77, la piemontese non trova il cambio di passo nella seconda manche e perde tempo sul muro rimanendo leggermente agganciata ad una porta.Così sul terzo gradino del podio sale, per la prima volta in gigante, Wendy Holdener, a +0.44, mentre ai piedi del podio si accomoda Petra Vlhova (+0.48), che fino all'ultimo intermedio era nettamente avanti alla svizzera, perdendo 7 decimi in meno di 10 secondi.Parimerito al quarto posto Viktoria Rebensburg, molto solida nella seconda.Entrano nella top10 la norvegese Tviberg e la tedesca Schmotz che grazie alla seconda manche recuperano rispettivamente 8 e 11 posizioni, in particolare la Schmotz, pettorale #39, fa segnare il miglior tempo di manche e il miglior risultato in carriera.Chiude la top10 Alice Robinson (+0.98) che rallenta nel finale proprio dove nella ... (continua)
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16/12/2019
] - I 12 Azzurri per la Val Gardena.Torna Innerhofer
Venerdì 20 dicembre sarà di nuovo tempo di gare per i velocisti azzurri impegnati in Coppa del mondo. Dopo la parentesi oltreoceano sulla pista di Beaver Creek, la squadra italiana tornerà in Europa sulla pista di casa della Val Gardena, che nella scorsa stagione ha regalato il secondo gradino del podio a Christof Innerhofer nel superG vinto dal norvegese Aksel Lund Svindal.Uno dei grandi protagonisti del prossimo weekend sarà proprio il medagliato olimpico di Gais, al ritorno in una prova ufficiale dopo il lungo recupero causato dall'infortunio al ginocchio sinistro accusato nel corso dei Campionati Italiani dello scorso marzo a Cortina. In gara con lui ci sarà anche Dominik Paris, attualmente quinto nella classifica generale di Coppa del mondo: il carabiniere della Val d'Ultimo cercherà di ripetere quanto di buono fatto nel 2014 quando ha centrato ben due podi, esattamente un secondo posto nel supergigante e una terza posizione nella prova di discesa.Il team azzurro presente in Val Gardena sarà inoltre composto da Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Davide Cazzaniga, Peter Fill, Alexander Prast, Florian Schieder, Federico Simoni e Matteo Marsaglia, quest'ultimo capace di conquistare il secondo gradino del podio in Val Gardena nel superG del 2012.Da notare anche il ritorno di Guglielmo Bosca, che era stato convocato l'ultima volta proprio per la Val Gardena due anni fa, e dopo l'infortunio a Reiteralm e due stagioni perse, è tornato sul podio nel superg FIS di Zinal di tre settimane fa, mentre qualche giorno fa è stato 10/o in Coppa Europa, sempre in superg e sempre a Zinal.L'ultimo successo italiano sulla Saslong risale al 2008 e porta la firma di Werner Hell: meglio di lui ha fatto Kristian Ghedina, che si è imposto per ben quattro volte (1996, 1998, 1999, 2001).Come di consueto saranno due le gare in programma, entrambe con lo start previsto alle ore 11,45: si partirà venerdì con il superG per poi concludere con la discesa nella ... (continua)
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16/12/2019
] - Bassino: "Killington mi ha dato sicurezza"
Non c'è un attimo di tregua in questo fase della Coppa del Mondo: domani sarà già tempo di tornare in pista, a Courchevel, in Savoia, per il terzo gigante della stagione dopo l'opening di Soelden e la tappa nordamericana di Killington.Favorita d'obbligo Mikaela Shiffrin, che si è 'riposata' saltando lo slalom parallelo di ieri a St.Moritz, e che ha vinto le ultime 4 gare (tra slalom e gigante) sul tracciato francese.Tante le possibili protagoniste: da Alice Robinson vincitrice a Soelden, a Petra Vlhova vincitrice ieri, a Tessa Worley che gioca 'in casa', alle nostre Bassino-Brignone prontissime a risalire sul podio.Saranno al via otto azzurre: Marta Bassino, Federica Brignone (attualmente seconda in classifica generale), Sofia Goggia, Irene Curtoni, Francesca Marsaglia, Roberta Midali, Laura Pirovano e Valentina Cillara Rossi.La 25enne finanziera originaria di Genova torna sul massimo circuito a distanza di quattro anni dall'ultima volta, quando non si è qualificò per la seconda manche proprio sulla pista di Courchevel.Per questo appuntamento esiste un'incognita pista, perchè le temperature sono sopra gli 0° e il fondo rischia di deteriorarsi ben presto: "La pista rischia di spaccarsi - sottolinea il direttore tecnico Gianluca Rulfi alla FISI -, il problema è che non fa freddo, gli addetti l'hanno bagnata nei giorni scorsi ma non sono stati ottenuti i risultati che speravamo. Stavolta un buon numero di partenza potrebbe fare la differenza. La nostra squadra ci arriva sulla scorta di un felice momento in termini di prestazioni che di risultati, abbiamo portato sul podio cinque diverse ragazze ed è un importante segnale per il gruppo, speriamo di mantenerci a questi livelli".Ed ecco Marta Bassino, che a Killington si è regalata il primo successo in carriera: "Sono molto motivata, gara di Killington mi ha regalato tanta sicurezza nei miei mezzi e nello scorso fine settimana a St. Moritz ho avuto buone sensazioni. Anche qui posso stare con le migliori e puntare ad un ... (continua)
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15/12/2019
] - Courchevel: le 8 convocate.Torna Cillara Rossi
Il terzo posto ex-equo nel gigante di Coppa Europa di Andalo, ovvero il primo podio in carriera nel circuito continentale, apre a Valentina Cillara Rossi il ritorno in Coppa del Mondo per il gigante di martedì di Courchevel, a quattro anni di distanza dall'ultimo pettorale, proprio a Courchevel.Complice anche il sospetto infortunio di Asja Zenere, sarà Valentina Cillara Rossi ad affiancarsi a Laura Pirovano, Francesca Marsaglia, Irene Curtoni, Roberta Midali e naturalmente al trio Federica Brignone, Sofia Goggia e Marta Bassino.Nella località francese, in gigante, vantiamo un 3/o con Manuela Moelgg nel 2017, mentre un anno fa Federica Brignone ha chiuso al quarto posto, migliore della azzurre.Martedì prima manche alle 10.30 e seconda alle 13.30 per il terzo gigante della stagione. (continua)
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14/12/2019
] - Goggia: "il clima in squadra è molto positivo"
St. Moritz ha regalato una stupenda doppietta italiana nel superG con Sofia Goggia e Federica Brignone sui due gradini più alti del podio. Ecco le loro parole al traguardo.Sofia Goggia: "Ho perso un bastoncino nell'atterraggio dopo un salto, ci ho messo così tanta forza per rimanere in piedi e restare in linea che ho perso il controllo delle mani. E' un'altra bellissima doppietta e sono molto contenta della mia performance. Il clima nella nostra squadra è molto positivo, quando arrivano tanti risultati importanti (vedasi i podi di Marsaglia e Delago della settimana scorsa), tutto il team spinge verso la vittoria e si vive serenamente. Domani farò l'esordio in questa nuova disciplina che è lo slalom parallelo: ci siamo allenati bene e ci divertiremo".Federica Brignone: "Il superG è sempre stata la mia disciplina preferita sin da quando ero piccola e sto crescendo ancora. Oggi ho sciato bene, sono molto contenta della mia performance. In cima ho beccato un po' di vento, ma sono comunque riuscita a fare i passaggi tattici in maniera giusta. Mi è dispiaciuto solo per il salto verso la parte conclusiva del tracciato, che mi ha costretto a correggere la linea: avrei potuto guadagnare ancora qualcosa. Mi brucia per il centesimo odierna ma faccio i complimenti a Sofia: ha osato ed ha avuto ragione. Sono molto curiosa per lo slalom parallelo di domani: è una disciplina nuova e sono gasata". (continua)
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14/12/2019
] - Goggia-Brignone premiata ditta a St. Moritz
Un solo misero centesimo ha separato Sofia Goggia e Federica Brignone da questa storica doppietta nel superG di Sankt Moritz.Sulla Corviglia engadinese le due azzurre ci regalano una gara quasi fotocopia che poteva anche finire anche pari e patta se la campionessa olimpica di discesa, pur priva del bastoncino sinistro per quasi metà gara, non avesse avuto quell'ultimo necessario colpo di reni per mettere di un nulla la punta dei sui sci avanti a quelli della sua compagna di squadra.Sul terzo gradino del podio a 13 centesimi si accomoda la leader della graduatoria generale Mikaela Shiffrin. Quarta è l'austriaca Nicole Schmidhofer staccata di 30 centesimi, mentre 5 si riaffaccia ai vertici la padrona di casa Lara Gut-Behrami, con un ritardo più ampio 72 centesimi subito avanti ad un trenino di tre atlete composto dall'austriaaca Nina Ortlieb, l'elvetica Corinne Suter e la svedese Kasja Vickhoff Lie.Per la Goggia si tratta della settima vittoria in coppa del mondo, la terza in superG, mentre per la Brignone è il quinto podio, il primo secondo posto dopo due vittorie e due terzi posti.Gionata dunque storica per l'Italia che mette in bacheca la terza doppietta in un superG: i precedenti sono sempre a St. Moritz, nel 1999 con Karen Putzer e Alessandra Merlin e nel 2001 ancora con la Putzer e Daniela Ceccarelli.Una gara fantastica delle due azzurre che mantengono sul podio l'Italia dopo il bellissimo secondo posto di una settimana a Lake Louise della giovane Nicol Delago, quest'oggi finita leggermente attardata oltre la 20/a piazza. Meglio ha fatto Elena Curtoni 15/a e Francesca Marsaglia 17/a e Marta Bassino 18/a.Domani appuntamento con lo slalom parallelo (ore 12.50). (continua)
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12/12/2019
] - St.Moritz: solo 12 le azzurre in gara
Nuovo cambio nelle convocazioni per le gare di St.Moritz: dopo una prima convocazione che vedeva in lista la vicentina Asja Zenere, la FISI aveva messo in lista Giulia Albano per le tappa elvetica.Lo staff tecnico azzurro ha invece deciso di convocare solo 12 azzurre per le due prove in Engadina, con Albano e Zenere che invece parteciperanno ai giganti di Coppa Europa in programma ad Andalo.Dunque sabato in superg a St.Moritz saranno al via: Brignone, Bassino (che ha partecipato alle prove di Coppa Europa), Sofia Goggia, Nicol Delago, Nadia Delago, Francesca Marsaglia, Laura Pirovano e Elena Curtoni.Invece per lo slalom parallelo di domenica saranno al via: Brignone, Bassino, Lara Delle Mea, Irene Curtoni, Roberta Midali e Martina Peterlini. (continua)
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11/12/2019
] - Le 13 Azzurre per St.Moritz.Debutta Asja Zenere
Sono tredici le convocate per la due giorni di Coppa del mondo femminile sulla pista Corviglia di St. Moritz, in Svizzera, in programma sabato 14 e domenica 15 dicembre.Il direttore sportivo Max Rinaldi ha ufficializzato le seguenti atlete: si tratta di Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni, Irene Curtoni, Nicol Delago, Nadia Delago, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Lara Della Mea, Roberta Midali, Martina Peterlini, Laura Pirovano e dell'esordiente Asja Zenere: la 23enne vicentina di Enego, tesserata per il Centro Sportivo Carabinieri, si è messa in luce nelle recenti gare di Coppa Europa.Il programma della due giorni deve essere ancora confermato a causa delle previsioni meteorologiche, che parlano di nevicate intense nelle giornate di venerdì e sabato: si disputeranno comunque un supergigante e uno slalom parallelo (che prevede due run di qualificazione la cui somma dei tempi promuoveranno le migliori 32 alla fase ad eliminazione diretta), anche se rimane da definire l'ordine.La squadra italiana vanta dieci podi nella località svizzera: Karen Putzer si impose nel 1999 e 2001 in supergigante, Isolde Kostner vinse in discesa nel 1999 e fu seconda nel 2000 e 2001 (sempre in discesa), oltre ad arrivare terza in discesa nel 1999. Daniela Ceccarelli su seconda nel 2001 in discesa, Nadia Fanchini terza in supergigante nel 2008 ed Elena Curtoni terza in discesa nel 2016.fonte: fisi.org (continua)
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08/12/2019
] - Delago:"Sul podio nella specialità meno attesa!"
Le parole di Nicol Delago al termine del supergigante femminile di Lake Louise concluso al secondo posto: "Lo sci è proprio strano, in questi giorni puntavo le mie chances in discesa dove pensavo di avere buone possibilità di ottenere un bel risultato, alla fine sono salita sul podio nella specialità meno attesa... Sono partita libera da aspettative, ho pensato solamente a divertirmi. Nell'ultimo pezzo di scorrevolezza ho capito che potevo fare la differenza, ringrazio gli allenatori che anche in questa occasione mi hanno dato i consiglio giusti e il mio skiman che mi ha messo ai piedi sci velocissimi".Soddisfatta anche una positiva Federica Brignone, settima al traguardo: "E' stata una bella gara su una pista molto facile. Purtroppo ho sbagliato tantissimo nella parte alta e mi sono giocata una posizione migliore, ma sono soddisfatta. Ho pensato solo a essere scorrevole, sono stata molto aggressiva su tutti gli appoggi, ci tenevo a fare bene perchè sono venuta sino in Canada solamente per fare bene. Le condizioni non erano facili per le mie caratteristiche, sono soddisfatta in generale, non vedo l'ora di fare altre gare perchè ci ho preso gusto, a cominciare da sabato prossimo a St. Moritz, dove certamente il tracciato sarà più difficile tecnicamente. Del resto il supergigante è la mia specialità preferita". Francesca Marsaglia sorride per il suo diciottesimo posto: "Sicuramente trovo aspetti positivi anche nella gara odierna. Fino a metà gara ero nelle prime posizioni, sul muro mi sono comportata bene disegnando la linea che mi ero prefissata, sul piano invece ho voluto fare linee dirette e sono finita nei segni, non era la strategia migliore. Però sono convinta che prima o poi ce la farò anche in supergigante".fonte: fisi.org (continua)
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08/12/2019
] - Fantaski Stats - Lake Louise 2019 - DH 2 femminile
6/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 2/a di 9 discese della stagione 78/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Ledecka E. 2) Suter C. 3) Venier S. 2018: 1) Schmidhofer N. 2) Huetter C. 3) Gisin M. 2018: 1) Schmidhofer N. 2) Gisin M. 3) Weidle K. 2017: 1) Shiffrin M. 2) Rebensburg V. 3) Gisin M. 2017: 1) Huetter C. 2) Weirather T. 3) Shiffrin M. plurivincitrici in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (18); Katja Seizinger (6); Maria Riesch Hoefl (5); Renate Goetschl (5); Isolde Kostner (4); Nicole Schmidhofer (3); Lara Gut (3); Carole Montillet (3); Mikaela Shiffrin (2); Picabo Street (2); Ilka Stuhec (2); Pernilla Wiberg (2); Petra Haltmayr (2); Michela Figini (2); Hilde Gerg (2); Alexandra Meissnitzer (2); 4/a vittoria in carriera per Nicole Schmidhofer (AUT), la 3/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 11/o podio in carriera per Nicole Schmidhofer (AUT), il 6/o in discesa 251/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 60/a in discesa per Mikaela Shiffrin è il 88/o podio della carriera, il 4/o in discesa per Francesca Marsaglia è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa l'Italia ha conquistato 95 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 194; U.S.A. 132; Italia 95; Svizzera 86; Germania 70; Repubblica Ceca 50; Francia 48; Liechtenstein 15; Russia 15; Slovenia 10; Canada 5; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Nicole Schmidhofer (AUT)[pos.1], Francesca Marsaglia (ITA)[pos.3], Aleksandra Prokopyeva (RUS)[pos.22], Iulija Pleshkova (RUS)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Marie-Michele Gagnon (CAN)[pos.26], Tutti i risultati azzurri nella top3 in questa gara: 1/o Isolde Kostner (2001); Isolde Kostner (2001); Elena Fanchini (2005); ... (continua)
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08/12/2019
] - Rebensburg fa suo il superG di Lake, 2/a Delago
La tedesca Viktoria Rebensburg si aggiudica di prepotenza il superG femminile di Lake Louise con margine su tutte le altre, ma Nicol Delago è 2/a.La campionessa tedesca pennella le curve del tracciato canadese e conclude con il tempo di 1.20.00 precedendo di 43 centesimi con il pettorale 31 la nostra Nicol Delago al secondo podio in carriera dopo quello della Val Gardena dello scorso anno. Terza a quasi mezzo secondo l'elvetica Corinne Suter e quindi a seguire la coppia austriaca formato da da Stephanie Venier, quarto a +0.53 e Miriam Puchner 5/a a +0.77, subito davanti a Tamara Tippler sesta a +1.06. Per la 30enne di Kreuth si tratta dunque del 18/o successo in carriera, su una pista sulla quale non aveva mai trionfato, e il 4/o in questa specialità.Settima finisce la nostra Federica Brignone che ha pagato troppo nella parte centrale a precedere la vincitrice di ieri in discesa Nicole Schmidhofer (7/a a +1.10). Nona è Tina Weirather (+1.11).In 18/a piazza c'è la romana di Sansicario Francesca Marsaglia, reduce dal podio di di eri in discesa, ma oggi anche lei ha pagato qualcosina nel tratto di scorrevolezza. Meglio di lei fa Elena Curtoni 16/a a +1.45. A punti anche Nadia Delago, sorella di Nicol. Fuori, invece, Sofia Goggia nella parte alta in un passaggio costato caro anche ad altre protagoniste.Paga tanto nel tratto centrale, quello più di scorrevolezza, anche una Mikaela Shiffrin un po' delusa quest'oggi finita solo 9/a (+1.18). Lontana finisce anche Ester Ledecka, dopo le ottime cose fatte in discesa sulle nevi canadesi che finisce a +2.54. Brutta caduta per Johana Haehlen per fortuna poi senza conseguenze visibili al ginocchio destro.Ora il circo rosa rientra in Europa a Sankt Moritz dove sabato 14 e domenica 15 dicembre sono in programma un superG ed uno slalom parallelo. (continua)
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07/12/2019
] - Marsaglia: "Sono commossa e felice!"
Dopo 181 gare in Coppa del Mondo, e alla soglia dei 30 anni ( li compirà il prossimo gennaio), finalmente Francesca Marsaglia si toglie la soddisfazione di salire su un podio di Coppa del Mondo, migliorando nettamente quel 6/o posto (ottenuto quattro volte, l'ultima a Cortina lo scorso gennaio) che rimaneva fino a oggi il miglior risultato in carriera.Tra mille problemi, guai fisici, tratti di gara positivi magari conditi da errori grossolani, la romana trapiantata a San Sicario può finalmente festeggiare, grazie ad uno splendido finale di gara nella discesa di Lake Louise."Sono veramente commossa - ha spiegato Marsaglia alla FISI -, ieri ero delusa perchè era un po' di tempo che avevo un buon feeling con la discesa e sono stata molto delusa di non essere riuscita a mettere in pista ciò che volevo fare, oggi ho pensato solamente a sciare, senza pensare, rendendo continua la mia azione. Sono tanto felice che il mio primo podio sia arrivato su una pista del genere".Applausi per Franci! (continua)
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07/12/2019
] - Lake Louise,gara2: vince Schmidhofer,Marsaglia 3/a
Discesa di Lake Louise, atto secondo: dopo la vittoria - non senza sorpresa - di Ester Ledecka, oggi le velociste del Circo Rosa erano nuovamente impegnate sulla Men's Olympic.La ceca, ancora una volta, ha dimostrato che i suoi successi non sono certo casuali: scesa con il pettorale #2 è rimasta in testa fino alla discesa di Nicole Schmidhofer, non a caso vincitrice della coppa di disciplina dello scorso anno.L'austriaca vince la gara nel finale, guadagnando 3 decimi negli ultimi 15 secondi, facendo segnare così il miglior tempo in 1:49.92, è il suo quarto successo in carriera, di cui tre ottenuti nella località canadese.Ci ha poi provato Mikaela Shiffrin, grintosa nel voler riscattare il tempo di ieri, che chiude seconda a +0.13, in testa fino all'ultimo intermedio, come a voler dimostrare che anche nelle prove veloci bisogna fare i conti con lei.Ma le sorpresa di giornata è la nostra Francesca Marsaglia: la romana trapiantata da anni a San Sicario sorprende trovando la giusta velocità da metà gara in giù, e chiude a +0.43 sul traguardo, conquistando il primo - meritatissimo - podio della carriera, spingendo la ceca Ledecka in quarta posizione a +0.45 (rimane comunque pettorale rosso della specialità)Davvero una bella prova di Francesca, che finalmente può gioire in Coppa del Mondo.Non sorride invece Sofia Goggia, 5/o tempo fino a metà gara, ma poi la bergamasca infila un braccio in una porta e perde progressivamente velocità, chiudendo 12/a a +.1.32.Alle spalle di Ledecka troviamo Corinne Suter, 5/a a +0.56, poi Miradoli, Tippler, Rebensburg e Mckennis a chiudere la top10.Peccato anche per Nicol Delago, che dopo 30" secondi di gara subisce un rimbalzo, finisce fuori linea e si ferma.Elena Curtoni è la terza azzurra a punti, 18/a a +1.80, mentre Nadia Delago fa segnare un tempo tra i più alti ed esce dalle top30.Paura per la norvegese Kajsa Lie che spigola in atterraggio da un salto e cade rovinosamente, apparentemente senza conseguenze.Da notare anche le ... (continua)
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07/12/2019
] - Beaver Creek: netto successo per Feuz; Paris 10/o
Semplicemente una spanna sopra tutti: l'elvetico Beat Feuz vince la discesa libera di Beaver Creek tornando sul gradino più alto del podio proprio ad un anno di distanza, avendo vinto l'edizione 2018, scrivendo così il suo nome nell'albo d'oro per due anni consecutivi, come riuscito solo a Aksel Lund Svindal ed Hermann Maier.Una discesa con partenza abbassata causa vento, una Birds of Prey decisamente accorciata - 1:12.98 il tempo dell'elvetico - ma non per questo priva di difficoltà: Feuz non è stato impeccabile nei curvoni della parte alta, ma da un terzo di gara in giù non ha sbagliato nulla.Nella scia dell'elvetico chiudono Vincent Kriechmayr e Johan Clarey appaiati a +0.41, distacco notevole considerando il tempo totale: se l'austriaco non stupisce, sorprende invece la gara del francese, che mancava dal podio della discesa da tre stagioni.Ai piedi del podio per due centesimi rimane il veterano Hannes Reichelt, e per tre il norvegese Sejersted, pettorale #32 e messo fuori squadra (con polemica) in estate.Sesto tempo a +0.49 per il più veloce della prima prova, Ryan Cochran-Siegle, poi il distacco sale a 6 decimi con il norvegese Kilde, e a quasi 9 (appaiati in ottava posizione) per Kjetil Jansrud e Adrien Theaux.Il primo azzurro è Dominik Paris che chiude la top10 a +0.88, appaiato con il francese Matthieu Bailet: il campione della Val d'Ultimo, che non ha mai gradito particolarmente questa pista, condisce la sua prova con diverse sbavature, in particolare allunga le linee nella parte alta ed è poco pulito anche sui salti, recuperando qualcosa nel finale.Attardati gli altri azzurri, dopo i primi 35 passaggi: Mattia Casse 25/o a +1.59, Matteo Marsaglia 27/o a +1.70, Peter Fill uno dei tempi più alti a +2.04.Domani tornano in gara i gigantisti, "fermi" dall'opening di Soelden, prima manche alle 17.45 ora italiana.Aggiornamento: con l'inserimento del tedesco Schwaiger Dominik Paris scivola in 11/a posizione, e nessun altro azzurro riesce ad andare a punti. Buzzi ... (continua)
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07/12/2019
] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2019 - SG maschile
5/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 8 superg della stagione 62/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Franz M. 2) Caviezel M. 3) Kilde A. A. 3) Paris D. 3) Svindal A. 2017: 1) Kriechmayr V. 2) Jansrud K. 3) Reichelt H. 2015: 1) Hirscher M. 2) Ligety T. 3) Weibrecht A. 2014: 1) Reichelt H. 2) Jansrud K. 3) Pinturault A. 2013: 1) Kueng P. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 1/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 3/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 1/o in superg 134/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 22/a in superg per Aleksander Aamodt Kilde è il 12/o podio della carriera, il 8/o in superg per Matthias Mayer è il 23/o podio della carriera, il 13/o in superg il miglior azzurro è Mattia Casse, 10/o in 1.11.83, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 48 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 199; Norvegia 149; Austria 126; Francia 64; U.S.A. 63; Italia 48; Slovenia 31; Germania 22; Canada 10; Russia 10; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.9 [#12] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.1 [#2] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.21 [#45] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Miha Hrobat (SLO)[pos.16], James Crawford (CAN)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Pavel Trikhichev (RUS)[pos.21], Gino Caviezel (SUI)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Matteo Marsaglia (2012); 3/o ... (continua)
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06/12/2019
] - Lake Louise: Ledecka sorprende tutte.Goggia 6/a
Impossibile non tornare alla mente al febbraio 2018, Giochi Olimpici di PyeongChang, quando Ester Ledecka stravolse ogni pronostico vincendo l'oro in superg per 1 centesimo davanti ad Anna Veith.Oggi la storia si è ripetuta sulla Men's Olympic di Lake Louise: l'atleta della Repubblica Ceca, campionessa di snowboard, ha vinto la discesa in 1:31.87, partendo con il pettorale n.26 mentre la leader provvisoria - Corinne Suter - stava già pregustando il primo successo in carriera.E invece sarà Ester ha salire per la prima volta su un podio e sul gradino più alto, lei che finora in Coppa del Mondo era entrata solo due volte nelle top10, di cui due - non a caso - proprio a Lake Louise, dove era stata 7/a due anni fa.Vittoria meritatissima per la ceca, in una giornata caratterizzata dalla fitta nevicata che ho costretto gli organizzatori ad abbassare la partenza e posticiparla di un'ora alla quota del superg maschile: ha gestito al meglio il tratto scorrevole e da metà in giù non solo è passata avanti all'elvetica ma ha incrementato il vantaggio, chiudendo con +0.35.Sul terzo gradino del podio sale Stephanie Venier a +0.45, e ai piedi del podio rimangono Nina Ortlieb a +0.66, scesa con il pettorale #30 e particolarmente veloce nel tratto finale, e Viktoria Rebensburg scesa invece per prima, senza riferimenti.Per tre centesimi la prima azzurra - Sofia Goggia - chiude al 6/o posto: la bergamasca parte con circospezione, poco oltre metà tracciato si disunisce e arretra, poi sbaglia una traiettoria sul salto che porta allo schuss finale.Completano la top10 la vincitrice della coppa di disciplina dello scorso anno Nicole Schmidhofer a +0.74, 8/a la tedesca Kira Weidle a +0.82, 9/a la seconda azzurra Nicol Delago a +0.94 e 10/a Mikaela Shiffrin a +0.96.Appena fuori dalle top10 Kajska Lie, miglior tempo nelle due prove, da notare Lara Gut-Behrami 15/a e Ilka Stuhec, al rientro dall'infortunio 17/a a +1.85.Vanno a punti Elena Curtoni 18/a a +1.91 e Francesca Marsaglia 26/a a ... (continua)
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05/12/2019
] - Vikhoff-Lie veloce in 2/a prova, 7/a Delago
E' stata ancora la norvegese Kasja Vikhoff-Lie, come ieri, ad essere la più veloce nella seconda prova cronometrata valida per la doppia discesa libera di Lake Louise in programma venerdì e sabato. La norvegese, che nell'allenamento di ieri aveva condiviso la prima posizione con la statunitense Alice McKennis, stavolta si è issata in solitaria in vetta alla graduatoria di giornata, con il tempo di 1'51"54Alle sue spalle si è piazzato un terzetto austriaco composto da Tamara Tippler, Nina Ortlieb e Nicole Schmidhofer, con ritardi fra i 15 e i 33 centesimi. Due le azzurre presenti nella top-10: Nicol Delago è finita settima a 61 centesimi, mentre Sofia Goggia è decima a 89 centesimi.Fuori dalle venti le altre italiane: Francesca Marsaglia 21/a, Elena Curtoni 29/a, Federica Brignone 33/a e Nadia Delago 37/a. Per la Brignone non aveva partecipato alla prova di ieri è stata l'occasione per provare il tracciato della Men's Olympic in vista del superG di domenica, visto che non correrà le due discese in calendario.Domani venerdì 6 dicembre parte il primo appuntamento del trittico nordamericano con la discesa alle ore 20.30 ( diretta su RaisportHD ed Eurosport). (continua)
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04/12/2019
] - Beaver Creek: 1a prova a Cochran-Siegle,Casse 6o
Ryan Cochran-Siegle si esalta sulle nevi "di casa" e segna il miglior tempo sulla impegnativa Birds of Prey di Beaver Creek nel corso della prima prova cronometrata, fermando il crono su 1:41.37.Gara veloce e con distacchi contenuti: alle spalle dello statunitense ci sono, nello spazio di 4 decimi, Aleksander Kilde (+0.24), Matthias Mayer (+0.30) - che evidentemente ha riassorbito la botta all'anca patita in allenamento -, il vincitore della prima libera Thomas Dressen (+0.38) e Vincent Kriechmayr (+0.39).Ottimo sesto tempo per il primo azzurro Mattia Casse (+0.59), poi i norvegesi Sejersted (+0.72) e Jansrud (+0.86), l'americano Nyman (+1.06) e il secondo azzurro, Peter Fill, a chiudere la top10 (+1.14).Dominik Paris è 17/o a +1.33, molto lento nella parte alta ma veloce nelle due "speed trap" centrali, e meglio di lui ha chiuso Emanuele Buzzi 13/o a +1.22.Tonetti (+3.98), Marsaglia (+4.27) - che è rientrato dopo lo stop patito in allenamento a Copper Mountain che lo ha costretto a saltare Lake Louise -, e Simoni (+4.59) hanno fatto segnare tempi molto alti.Solo 30/o a +1.91 Carlo Janka, leader delle due prove di Lake Louise nonchè sul podio della prima libera.Da notare anche il francese Clarey, velocissimo fino all'ultimo intermedio (5 centesimi da Cochran-Siegle) per poi rialzarsi e chiudere a due secondi e mezzo.Infine Marc Gisin, tornato al cancelletto nelle prove di Lake Louise dopo il terrificante volo in Val Gardena del dicembre scorso, fa segnare il tempo più alto, staccato di oltre 11 secondi.Potrebbe anche essere l'unica prova che si disputerà visto che per domani è prevista una abbondante nevicata, ma nel caso sarà sufficiente l'allenamento odierno per non stravolgere il programma di gare che vede venerdì il superg, sabato la discesa e domenica il gigante. (continua)
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03/12/2019
] - Goggia 5/a in prova Lake, vinta da McKennis e Lie
La finanziera bergamasca Sofia Goggia ha chiuso con 89 centesimi di ritardo la prima prova cronometrata valida per la discesa libera femminile in programma sabato a Lake Louise e dominata dalla statunitense Alice McKennis a pari merito con la norvegese Kjsa Vickhoff Lie e da Mikaela Shiffrin, terza a 17 centesimi. Una prova iniziata con quasi un'ora di ritardo a causa di problemi sul tracciato a causa delle avverse condizioni meteo e poi dalla nebbia che sembra dover costringere gli organizzatori ad abbassare la partenza a quella di riserva, pericolo poi rientrato.La statunitense ha fatto gara a se precedendo ampiamente tutte le inseguitrici ad iniziare dalla nostra Sofia Goggia che ha concluso 5/a preceduta anche dall'austriaca Nicole Schmidhofer a +0.82. Una leadership quella della statunitense condivisa poi però con la norvegese Lie, scesa con il pettorale 37, abile a staccare lo stesso riscontro cronometrico della McKennis e facendo così scivolare la terzo posto la Shiffrin.In graduatoria alle spalle di questo quintetto, seguono quindi Puchner 6/a, Weirather 7/a e Ledecka 8/a a precedere Suter e Siebenhofer (con salto di porta). Buon 12/o tempo per la seconda delle azzurre Nicol Delago staccata di +1.50 , mentre Ilka Stuhec, al rientro alle competizioni dopo il lungo infortunio è 15/a a +1.75 a precedere la nostra Francesca Marsaglia (+1.82). Nadia Delago, sorella di Nicol, è fuori dalle top30, con salto di porta, mentre è finita in fondo alla graduatoria Elena Curtoni, costretta a fermarsi per la caduta della Gauthier che la precedeva. Non è partita Federica Brignone che effettuerà una sola prova della discesa, e gareggerà solo nel superG.Domani meteo permettendo è in programma la seconda prova cronometrata alle ore 20.30. (continua)
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02/12/2019
] - Innerhofer torna a casa, niente Beaver Creek
Come avevamo già anticipato ad inizio novembre Christof Innerhofer è costretto a saltare l'intera tappa del Nord America, non essendo ancora in condizione dopo l'infortunio del marzo scorso. Il finanziere di Gais ha, infatti, comunicato che non prenderà parte anche alle gare veloci di Beaver Creek del prossimo fine settimana (superG venerdì 6 dicembre alle ore 18.45 italiane, discesa sabato 7 dicembre alle ore 19.00, con due giornate di prove ufficiali mercoledì 4 e giovedì 5 dicembre).Innerhofer presente negli Stati Uniti da quattro settimane per allenarsi in vista del rientro agonistico alle competizioni dopo l'infortunio al legamento crociato del ginocchio sinistro, ha preferito in accordo con lo staff tecnico rientrare in Italia e proseguire la preparazione in vista dell'appuntamento della Val Gardena del 20 e 21 dicembre, quando si disputeranno un superG e una discesa."Ogni giorno va di bene in meglio - ci ha dichiarato Inner - ma farò comunque del mio meglio per essere presto di nuovo al cancelletto di partenza, perchè correre è la mia passione. Abbiamo valutato la situazione con i dottori che mi hanno seguito, i quali mi hanno consigliato di proseguire gli allenamenti. Facendo un bilancio dell'ultimo mese, ho disputato tante sessioni di allenamento a quota 3000 metri, ricominciando praticamente a sciare da zero negli Stati Uniti. In questo modo sono giunto ad un buon livello quantitativo e di feeling sulla neve, ma logicamente rimango un po' in ritardo in termini di preparazione agonistica rispetto ai miei compagni. La mia progressione è buona - conclude Inner - sono all'ottavo mese dopo l'infortunio ed è giunto il momento di riposare qualche giorno, per poi puntare a ricominciare con allenamenti di qualità. L'obiettivo è arrivare agli appuntamenti in Val Gardena in condizione di competitività, perchè è mia intenzione gareggiare ancora per molti anni".​In Colorado la squadra azzurra sarà così composta da Dominik Paris, Emanuele Buzzi, Peter Fill, ... (continua)
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30/11/2019
] - Paris è 2/o a Lake, discesa a tedesco Dressen
Dominik Paris riesce a bissare il podio dello scorso anno sulla Olympic Men di Lake Louise nella prima discesa libera di coppa stagionale cedendo il successo al tedesco Thomas Dressen.Lo avevo detto dopo la prima prova, dove aveva chiuso nelle retrovie. In gara le cose sarebbero cambiate. E così è stato in parte. Dominik Paris, il vincitore di quattro delle ultime cinque discese corse, sulle nevi polari di Lake Louise, nella prima gara stagionale con una sciata pulita e morbida mette subito le cose in chiaro: quest'anno bisognerà fare nuovamente i conti con lui, ma per soli 2 centesimi deve cedere lo scettro di migliore al tedesco Thomas Dressen,ritornato dopo un lungo stop per infortunio..Il tedesco, infatti, era al rientro alle competizioni dopo 296 giorni di infortunio dovute alla caduta rovinosa di Beaver Creek della passata stagione dove si ruppe i legamenti crociati del ginocchio destro e la lussazione della spalla sinistra. Rientra a luglio sugli sci e quest'oggi dopo un rapido recupero riesce a stare incollato al carabiniere forestale della Val d'Ultimo che sembrava forse avviato verso un ennesimo successo. Dressen nel tratto finale riesce ad essere il più veloce e a mettere così di un nulla davanti all'azzurro la punta dei suoi sci.Alle spalle di questa coppia troviamo il migliore in entrambe le prove cronometrate, quel Carlo Janka che forse sperava di farsi un regalo in questo finale di 2019, ma invece, ha dovuto inginocchiarsi all'azzurro per 24 centesimi chiudendo tra l'altro alla pari con il suo compagno di squadra, detentore della coppa di specialità, strappata lo scorso anno per poco al nostro Paris, Beat Feuz. Quinto, ai piedi del podio il migliore degli austriaci Matthias Mayer a 42 centesimi, cinque centesimi meglio di un altro elvetico Mauro Caviezel, davanti al secondo degli austriaci Vincent Kriechmayr (+0.66).Gli altri azzurri: 16/o posto per il rientrante da infortunio Emanuele Buzzi che resta tra i migliori, ma paga qualcosina concludendo a ... (continua)
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30/11/2019
] - Killington:esplode la gioia di Bassino! Brignone 2
Finalmente Marta Bassino! Il talento della cuneese - 5 podi finora in carriera - esplode sulla 'Superstar' di Killington e così la gigantista di Borgo San Dalmazzo conquista il primo sigillo in carriera.Una vittoria costruita nella prima manche-sprint (partenza abbassata per il vento, come nella seconda), e ribadita nella seconda 'resistendo' al recupero della compagna Federica Brignone (+0.26), grazie ad una sciata leggera e precisa, che tante volte aveva fatto vedere ma mai per due manche dall'inizio alla fine.Una giornata splendida per i colori azzurri completata dal secondo tempo di Federica Brignone, eccezionale nella seconda manche (miglior tempo), in recupero di 5 posizioni nonostante un pendio non troppo impegnativo e corto (1:38.19 il tempo totale della Bassino).Marta arriva al traguardo vede la luce verde e scoppia di gioia, le lacrime, l'abbraccio con Federica e con Mikaela Shiffrin, che davanti al suo pubblico avrebbe voluto certamente la vittoria ma che non regge il confronto con Fede e scivola al terzo posto per tre centesimi.Killington si conferma pista amica per le Azzurre: vittoria per Brignone nella scorsa edizione, vittoria per Bassino oggi davanti e Fede, e l'ultima doppietta (anzi tripletta) azzurra risale al gennaio 2018 nella discesa di Bad Kleinkirchheim con Goggia-Brignone-Nadia Fanchini.Non è finita la festa azzurra perchè partecipa anche Sofia Goggia, che con il pettorale n.54, a differenza di Soelden, ritrova gli automatismi del gigante e chiuda 11/a a +1.48 dalla compagna di squadra. Ottima iniezione di fiducia in vista delle prove veloci di Lake Louise.A punti anche Francesca Marsaglia 26/a a +2.77 (perde 6 posizioni rispetto alla seconda), e può gioire anche Laura Pirovano, perchè con il 30/o posto ritrova i punti di CdM (pettorale #56) a distanza di oltre due anni.Ai piedi del podio si accomoda una sorprendente Michelle Gisin 4/a a 2 centesimi dal podio, suo miglior risultato nella specialità, poi Tessa Worley 5/a a +0.50 e Petra ... (continua)
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30/11/2019
] - Killington: Bassino davanti a tutte dopo la 1/a
Il forte vento ha costretto gli organizzatori di Killington ad abbassare la quota di partenza della prima manche, accorciando il tracciato di 6 porte: ne è uscita una manche corta - poco più di 49 secondi - e ad approfittarne è stata la nostra Marta Bassino, che ha chiuso davanti a tutte in 49.05.Scesa con il pettorale n.6 la cuneese ha sciato davvero bene per tutto il tracciato, collegando al meglio le curve, con una sola sbavatura nelle ultimissime porte, chiudendo con 35 centesimi sulla Worley, leader tra le prime.Alle sue spalle la classifica è comprensibilmente corta: Petra Vlhova (ottima nel finale) è 2/a a +0.23, poi Michelle Gisin - pettorale n.16 - conferma il buon risultato di Soelden ed è 3/a a +0.29, poi Worley 4/a, Shiffrin 5/a a +0.41 e Viktoria Rebensburg 6/a a +0.45.Con il 7/o tempo c'è Federica Brignone staccata di 59 centesimi a causa di alcune sbavature seminate un po' per tutto il tracciato, ma vista la classifica cortissima il podio è solo a 3 decimi.Completano la top10 Wendy Holdener 8/a a +0.64, Meta Hrovat 9/a a +0.70 e Eva-Maria Brem a +0.82, dunque si preannuncia una seconda manche tiratissima.Più attardate le altre azzurre con Francesca Marsaglia 18/a a +1.65 dopo i primi 30 passaggi, e Irene Curtoni 26/a a +2.29.Da notare l'uscita di Alice Robinson, pettorale n.15 e vincitrice a Soelden: la 17enne neozelandese, in dubbio fino a ieri per un edema osseo che ne ha limitato gli allenamenti nelle ultime settimane, esce a metà tracciato (era 7/a) mentre affrontava una curva verso sinistra. Il ginocchio ha subito un contraccolpo ma si spera non ci siano state conseguenze.Applausi anche per il ritorno in gara di Anna Veith: chiude 26/a a +2.27 e non è ancora sicura di poter disputare la seconda manche, nel caso - visto il rientro dopo l'ennesimo infortunio - sarebbe una piccola vittoria.Seconda manche in programma alle 19, con tracciatura del coach azzurro Paolo De Florian. (continua)
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29/11/2019
] - Lake Louise: Janka ancora il migliore.Paris 6/o
Carlo Janka si trova a proprio agio sulla neve ghiacciata di Lake Louise e vince anche la seconda prova cronometrata con il tempo di 1'47"64, precedendo l'americano Travis Ganong per 58 centesimi e l'austriaco, campione olimpico, Matthias Mayer, per 64 centesimi. La novità, però, è che i grossi calibri della velocità si stanno avvicinando alle posizioni migliori. A partire dal tedesco Thomas Dressen, quinto, con 87 centesimi di ritardo dal leader di giornata. Poi c'è Dominik Paris, che si piazza al sesto posto con 92 centesimi di svantaggio rispetto a Janka, in netto avanzamento rispetto alla prima prova di giovedì.Gran prova dell'emergente svizzero Marco Odermatt, che stacca il quarto tempo con il pettorale numero 70.Si rivede in zona alta anche il francese Johan Clarey, così come lo svizzero Mauro Caviezel. Ancora nascosto, l'altro rossocrociato, Beat Feuz, ventitreesimo, ma pronto a lanciare la zampata del detentore della coppa di specialità nella gara.Fuori dai trenta gli altri italiani al via. Con Innerhofer e Marsaglia ancora ai box, Mattia Casse piazza il 32° tempo con un ritardo di 2"32. Più indietro Emanuele Buzzi a 2"61, Peter Fill a 3"01 e Federico Simoni a 3"23.Sabato, la verità della prima discesa stagionale, con partenza alle 20.15 (ora italiana) e diretta su Rai Sport ed Eurosport.Fonte: fisi.org (continua)
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29/11/2019
] - Brignone: "temperature si sono alzate"
Il gruppo delle slalomgigantiste che affronterà il doppio appuntamento del fine settimana con la Coppa del mondo di gigante (sabato 30 novembre, prima manche alle ore 15.45, seconda manche alle ore 19.00) e slalom (domenica 1 dicembre con prima manche alle ore 15.45, seconda manche alle ore 19.00) è arrivato a Killington, nel Vermont, con Marta Bassino, Federica Brignone, Irene Curtoni, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Roberta Midali, Karoline Pichler, Laura Pirovano, Martina Peterlini e Lara della Mea.Le condizioni sono però ben diverse da quelle dell'anno passato, ha piovuto tantissimo in questi giorni e soltanto nelle ultime ore la pioggia si è trasformata in neve. La Fis ha già cancellato la consueta sciata in pista per oggi, anche se le previsioni meteo parlano di un abbassamento delle temperature nei prossimi giorni.Federica Brignone, regina fra le porte larghe nell'edizione 2018 e quinta nell'esordio stagionale di Soelden, fra il punto della situazione: "Rispetto all'anno passato le temperature sono notevolmente aumentate - spiega la valdostana -, siamo passate da -30° a qualche grado addirittura sopra lo zero. Gli organizzatori hanno salato la pista, tutto può cambiare da qui alle gare, per ora le condizioni sono quasi primaverili. Mi piace Killington perchè è una gara molto sentita, la gente è appassionata, tifa tutte le atlete e ne apprezza i gesti tecnici, si tratta di un pubblico competente. Diciamo che il tracciato non è di quelli europei, nel senso che gira poco e presenta poche difficoltà, però è preparato al top con tanti dossi e con un muro iniziale e uno finale, in sè abbastanza semplice ma tutto da spingere perchè è vietato frenare. Per quanto mi riguarda, sarò al via sia in gigante dove spero di lottare per il podio che in slalom".fonte: fisi.org (continua)
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26/11/2019
] - I velocisti a Lake Louise: domani prime prove
Sono giunti a Lake Louise i cinque velocisti che da mercoledì 27 novembre prenderanno parte alla prima delle tre prove cronometrate in vista della discesa maschile sulla Men's Olympic di sabato 30 novembre (partenza alle ore 20.15 italiane diretta tv Raisport ed Eurosport), seguita domenica 1 dicembre da un supergigante.Si tratta di Dominik Paris, Peter Fill, Emanuele Buzzi, Mattia Casse e Federico Simoni.Il più atteso è il campione della Val d'Ultimo, che ha dimostrato in passato di gradire il tracciato canadese, sul quale ha ottenuto una vittoria in discesa nel 2013 e due terzi posti in supergigante nel 2014 e in discesa la scorsa stagione.Curiosità anche per i rientranti Fill (primo in discesa nel 2008, secondo in discesa e terzo in supergigante nel 2015 e terzo in discesa nel 2006) e Buzzi (in gara dopo l'infortunio occorsogli a Wengen nello scorso gennaio), mentre Casse e Simoni proveranno ad entrare in zona punti."Da domani si fa sul serio - scrive Buzzi sul suo sito - La Coppa del mondo comincia finalmente anche per noi delle discipline veloci: tre giorni di prove e poi sabato e domenica discesa e superG. A Copper Mountain e poi qui a Lake Louise ho lavorato bene, rifinendo una preparazione lunga, accurata, intensa. Voglio fare bene, e, come ho già detto, avere costanza di risultati ad alto livello. So anche che non sarà facile andare forte fin da subito perché alcuni automatismi sono da migliorare e in gara è comunque sempre diverso rispetto all’allenamento. Ma tutto è stato fatto come doveva, sono motivato e fiducioso. E anche emozionato. Sì, l’emozione di essere al cancelletto, quell'emozione che avevo da bambino quando mi cimentavo nelle prime gare, quell'emozione da primo giorno di scuola che non cambia mai ogni volta che ha inizio una nuova stagione!"L'Italia maschile vanta pure un secondo posto con l'assente Christof Innerhofer (rientrerà al pari di Matteo Marsaglia settimana prossima a Beaver Creek) nella discesa del 2018, un secondo posto con Werner ... (continua)
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25/11/2019
] - Le slalomgigantiste verso Killington
Si ritrovano martedì 26 novembre a Killington, nel Vermont, le protagoniste azzurre delle discipline tecniche che saranno impegnate sabato 30 novembre nel secondo gigante stagionale di Coppa del mondo (prima manche ore 15.45, seconda manche ore 19.00) e domenica 1 dicembre nel secondo slalom (prima manche ore 15.45, seconda manche ore 19.00).Fra le porte larghe saranno impegnate Marta Bassino, Federica Brignone, Irene Curtoni, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Roberta Midali, Karoline Pichler e Laura Pirovano, fra i pali stretti presenti Curtoni, Brignone, Midali, Martina Peterlini e Lara della Mea.La località statunitense ospita una tappa del circuito maggiore per il quarto anno, sulla pista 'Superstar' e i precedenti sorridono ai nostri colori, grazie al terzo posto di Goggia in gigante nel 2016 (fu il suo primo podio della carriera), il terzo di Manuela Moelgg nel 2017 e il trionfo di Federica Brignone nella passata stagione. fonte: fisi.org (continua)
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22/11/2019
] - Niente Lake Louise per Innerhofer e Marsaglia
Christof Innerhofer e Matteo Marsaglia non prenderanno parte alla discesa e al superG maschile di Lake Louise di sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre, valevoli per la Coppa del mondo.Come avevamo più volte annunciato in precedenti news il finanziere di Gais non prenderà dunque il via nelle gare veloci sulle nevi canadesi. Innerhofer, operato nel mese di marzo al legamento crociato del ginocchio sinistro, è ormai vicinissimo al rientro in gara e continuerà ad allenarsi a Copper Mountain, dove è giunto all'inizio del mese di novembre, per tornare a disposizione dello staff in vista del doppio appuntamento di Beaver Creek, dove si disputeranno un superG venerdì 6 dicembre e una discesa il giorno successivo.Stesso discorso per Matteo Marsaglia, il quale si è procurato una distorsione alla caviglia sinistra proprio a Copper, che consiglia ancora qualche giorno di ulteriore fisioterapia per arrivare nelle giuste condizioni agli appuntamenti di Beaver Creek.A Lake Louise gareggeranno così Dominik Paris, Mattia Casse, Federico Simoni e i rientranti Peter Fill ed Emanuele Buzzi. (continua)
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20/11/2019
] - Matteo Marsaglia e Melesi si infortunano a Copper
Guai fisici in Casa Italia: Matteo Marsaglia e Roberta Melesi si infortunano in allenamento a Copper Mountain, la peggio è per la slalomista azzurra costretta a rientrare in Italia anzitempo. Matteo Marsaglia, inforcando, il secondo giorno di training, si è procurato una distorsione alla caviglia sinistra. "Ho preso una bella botta - dice Matteo - Stiamo facendo tanta terapia per cercare di recuperare in tempo per le gare". Nei prossimi giorni si valuterà se il 34enne piemontese dell'Esercito potrà essere allo start di Lake Louise. In caso negativo, Marsaglia rimarrà a Copper per preparare al meglio il week-end successivo di gare a Beaver Creek.Rientrerà in Italia il 24 novembre invece Roberta Melesi, caduta spigolando durante un allenamento, sempre a Copper Mountain. Melesi ha riportato un trauma cranico e una brutta distorsione al ginocchio sinistro, con contusione ossea, urtando l'ultima porta del tracciando e arrestandosi contro le reti di protezione. La lecchese classe '96, tesserata per le Fiamme Oro, termina quindi in anticipo la trasferta americana. Al ritorno in Italia sarà valutata dalla Commissione medica federale. (continua)
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20/11/2019
] - Tanti Azzurri a Copper.Inner ancora in dubbio
Con l'arrivo a Copper Mountain di Elena Curtoni, Nicol Delago e Nadia Delago, si è completato il contingente delle squadre di velocità che prenderanno parte alla trasferta nordamericana di Coppa del mondo.Il trio si è unito a Federica Brignone, Sofia Goggia, Marta Bassino, Francesca Marsaglia e Roberta Melesi, già presenti in Colorado da una settimana. nella stessa località stanno lavorando anche i colleghi del team maschile, presente con Dominik Paris, Emanuele Buzzi, Peter Fill, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Federico Simoni e Christof Innerhofer.Il programma prevedeva un graduale passaggio dalle discipline tecniche alla velocità, con tre giorni di gigante, a cui sono seguiti tre giorni di supergigante, fino ad arrivare in questi giorni alla discesa.Nel gruppo lavorano a pieno regime anche Fill e Innerhofer, di rientro dopo gli infortuni patiti nella passata stagione: "Sta procedendo tutto secondo i piani - afferma Innerhofer -, decideremo nei prossimi giorni insieme allo staff tecnico se prendere parte alle gare di Lake Louise"Il programma prevede la discesa sabato 30 novembre, supergigante domenica 1 dicembre, con prove al via mercoledì 27 novembre.fonte: fisi.org (continua)
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17/11/2019
] - Innerhofer sempre più vicino al rientro
E' il 'terzo giorno con gli sci lunghi': Christof Innerhofer ha una voglia matta di tornare a gareggiare, per questo - dopo una estate piena di lavoro per recuperare dall'infortunio patito in marzo - il campione di Gais ha anticipato tutti gli azzurri e dal 5 novembre si trova a Copper Mountain, in Colorado, in questo momento 'ombelico del mondo' per tutti i velocisti e le velociste di Coppa del Mondo.La prima tappa della velocità maschile è in programma a fine mese a Lake Louise, per la precisione il 27 novembre gli uomini jet sono attesi al cancelletto per le prime prove libere nella località canadese.Inner sarà al via? Ancora non è certo, il 34enne ha pochi km nelle gambe con gli sci veloci, manca ancora un po' di tempo ma non troppo, per cui Christof non vuole mettersi troppa pressione, vuole prendere le cose un passo alla volta, step by step come lo stesso scrive su Instagram.Sempre a Copper si stanno allenando anche i compagni Dominik Paris, Emanuele Buzzi, Peter Fill, Mattia Casse, Matteo Marsaglia e Federico Simoni. (continua)
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16/11/2019
] - Elena Curtoni e le sorelle Delago verso Copper
Come da programma lunedì 18 novembre Elena Curtoni, Nicole e Nadia Delago partiranno per gli USA, destinazione Copper Mountain, in Colorado, dove raggiungeranno le velociste già presenti in loco, ovvero Federica Brignone, Sofia Goggia, Marta Bassino, Francesca Marsaglia e Roberta Melesi.Il trio si allenerà fino al 30 novembre con i coach Giovanni Feltrin e Paolo Stefanini, poi si sposterà direttamente a Lake Louise dove sono in programma le prime due discese (e un superg) stagionali, mentre Brignone, Goggia, Bassino, Marsaglia e Melesi rimarranno in Colorado fino a domenica 24, per poi dirigersi verso la costa Est, a Killington.Il circuito femminile infatti è atteso nel Vermont per due gare, una di gigante e una di slalom, previste rispettivamente nelle giornate del 30 novembre e del primo di dicembre. Nello stesso weekend invece, gli uomini saranno impegnati a Lake Louise, in Canada, per una discesa e un SuperG, primo appuntamento con la velocità.Anche i velocisti stanno ultimando la preparazione a Copper Mountain, dove stanno lavorando Dominik Paris, Emanuele Buzzi, Peter Fill, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Federico Simoni e Christof Innerhofer. (continua)
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11/11/2019
] - Azzurre verso gli Usa, Schnarf resta a casa
Partite questa mattina in volo da Milano Malpensa, via Francoforte, destinazione Denver, in Colorado, la prima pattuglia di azzurre che si alleneranno in vista delle due tappe di coppa del mondo previste in Nord America.La pattuglia iniziale è composta da Federica Brignone, Sofia Goggia, Marta Bassino, Francesca Marsaglia e Roberta Melesi. Fino al 25 novembre, infatti, le donne azzurre si alleneranno in terra americana per preparare le gare di Coppa del mondo, in particolare quelle programmate a Killington (USA), dove andrà in scena prima un gigante (sabato 30 novembre) e poi uno slalom (domenica 1 dicembre). I tecnici Gianluca Rulfi, Michael Mair, Marcello Tavola, Daniele Simoncelli, Luigi Devizzi e Luca Borgis le accompagneranno sulle nevi del Colorado. A questa prima avanguardia si aggiungeranno il 18 novembre anche le altre velociste con Elena Curtoni, Nicole e Nadia Delago, che stanno rifinendo la preparazione, non senza qualche problema meteo sulle nevi altoatesine di Senales. Queste tre azzurre si ricongiungeranno alle altre polivalenti, sempre a Copper Mountain, sede della preparazione in vista della tappa di Lake Louise. Resta, invece, a casa a proseguire il recupero dopo il lungo infortunio Johanna Schnarf che dunque dovrebbe ritornare in gara con le prime tappe europee di dicembre.Nelle due settimane a Copper Mountain, le donne incroceranno i velocisti già presenti sulle piste dallo scorso 9 novembre con Dominik Paris, Emanuele Buzzi, Peter Fill, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Federico Simoni e Christof Innerhofer.Intanto, dopo il gigante di apertura di Soelden, la Coppa del mondo di sci alpino proseguirà a Levi, in Finlandia, con le gare di slalom sia femminili che maschili nel weekend del 23 e 24 novembre. (continua)
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06/11/2019
] - Sabato i velocisti voleranno verso il Nord America
Poco più di tre settimane e anche la stagione della velocità maschile entrerà nel vivo: il 30 novembre/1 dicembre gli uomini-jet sono attesi a Lake Louise per il classico opening della stagione veloce, in programma una discesa e un superg.Nei prossimi giorni gli atleti azzurri lavoreranno duro per curare gli ultimi dettagli in vista dei numerosi appuntamenti: i velocisti, come prassi degli ultimi anni, si ritroveranno in Nord America il prossimo 9 novembre per un nuovo raduno, della durata di ben due settimane.Agli allenamenti, che si svolgeranno a Copper Mountain, Colorado, saranno presenti Dominik Paris, Emanuele Buzzi, Peter Fill, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Federico Simoni e Christof Innerhofer. Quest'ultimo ha già raggiunto gli Usa nella giornata di martedì 5 ottobre insieme al tecnico Raimund Plancker e al fisioterapista Alberto Sugliano.Il soggiorno americano per i sette effettivi proseguirà fino al 24 novembre insieme alla pattuglia di tecnici composta dal direttore tecnico Alberto Ghidoni e dagli allenatori Christian Corradino, Walter Ronconi, Michael Gufler, Giuseppe Abruzzini e Mattia Lavelli, i quali li seguiranno da vicino lungo tutto il periodo.Terminato il raduno, sarà tempo di gare, con la prima prova cronometrata fissata per il 27 novembre alle 20.15 ora italiana.Nella località canadese gli Azzurri vantano 3 podi in superg con Patrick Holzer 2/o nel 1990, Dominik Paris 3/o nel 2014, Peter Fill 3/o nel 2015 e 8 podi in discesa, tra cui le vittorie di Plank nel 1980, Fill nel 2008 e Paris nel 2013.(contributo da fisi.org) (continua)
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26/10/2019
] - Robinson l'antiShiffrin vince gigante Soelden
LIVE DA SOELDEN - E' di una 17enne neozelandese, Alice Robinson, la prima stagionale sul Rettenbach. All'esordio sul ghiacciaio austriaco, in una giornata da spiaggia più che da sciata, la ragazza terribile, come l'hanno ribattezzata le sue avversarie, mette gli sci davanti a tutte ottenendo il primo successo in carriera, secondo podio, e facendo salire per la prima volta sul gradino più alto del gigante il continente dell'Oceania e la sua Nuova Zelanda. Prima di lei ci era riuscita solo Claudia Riegler, austriaca però di nascita, per 4 volte tra i pali più stretti di uno slalom e ancora prima Annelise Coberger (1984) sempre in slalom.Tra Mikela ed Alice i conti erano già aperti dallo scorso anno, dal gigante delle finali di Soldeu dove la Shiffrin riuscì a starle davanti per 30 centesimi. Quest'oggi la Robinson, ad otto mesi abbondanti dal suo titolo junior colto in Val di Fassa e sua residenza di allenamento in quel di Soraga, dopo averle concesso 14 centesimi nella prima manche, nella seconda grazie ad una sciata quasi maschile, con un baricentro molto basso, le ha rifilato alla fine sei centesimi, sufficienti però a salire sul gradino più alto del podio. La Shiffrin ha pagato alcune sbavature di troppo nella seconda prova che non hanno intaccato la sua classe, ma l'hanno costretta al primo inchino e che forse non sarà nemmeno l'ultimo al cospetto di questo astro nascente dello sci mondiale. Sul podio con le due bionde sale Tessa Worley, in recupero, ed autrice di un'ottima seconda manche dopo che nella prima aveva lamentato qualche lacuna. In una giornata più adatta al surf da onda che a sciare prova a restare in scia delle migliori la nostra Federica Brignone. La carabiniera di La Salle ci prova, chiude terza la manche mattutina, ma poi nella seconda non riesce a tirare al massimo e deve accomodarsi ai piedi del podio in 5/a piazza. Soddisfatta comunque l'azzurra per il set up dei suoi materiali e per la prova fornita, anche se forse è mancata qualcosina per ... (continua)
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26/10/2019
] - Shiffrin-Robinson fanno il vuoto, 3/a Brignone
LIVE DA SOELDEN - La statunitense Mikaela Shiffrin è al comando del gigante donne di Soelden, su Robinson e Brignone.Secondo pronostico Mikaela Shiffrin guida la prima manche del gigante donne sul ghiacciaio del Rettenbach. La campionessa di Vail ha concluso con il tempo di 1.07.89 precedendo di soli 14 centesimi la giovanissima 17enne neozelandese Alice Robinson e di 86 centesimi la nostra Federica Brignone.La 18enne dell'Oceania, campionessa del mondo junior, dunque si affaccia come la possibile anti Shiffrin già da questa prima uscita stagionale. Una manche giocata sul filo di lana tra le due giovani atlete che quest'anno potrebbe dunque già essere un antipasto dei duelli che in gigante potranno scatenarsi tra le due.Dietro a questa coppia c'è la nostra Federica Brignone, abile a recuperare nel finale, dopo una partenza un po' troppo prudente. "Mi sono trattenuta troppo - ci ha detto Federica Brignone - forse potevo fare meglio anche in fondo. Mi è mancato un po' di ossigeno. Il mio problema è stato comunque in cima che ho voluto spingere ed ho preso una inciampata alla seconda porta perdendo il ritmo. Poi ho dovuto rischiare e sono riuscita a recuperare. Pista comunque facilissima.".Bella manche anche per Francesca Marsaglia che chiude 9/a con il pettorale 26 a +1.84 da Shiffrin.Decisamente più attardata Marta Bassino (13/a al momento) che paga già due secondi di distacco (+2.04), troppi. Seguono in graduatoria Irene Curtoni 18/a e Roberta Melesi 29/a a +2.92. Fuori purtroppo dalle top30, per soli 3 centesimi, Sofia Goggia dopo un'ottima prova nonostante il pettorale altissimo (il 64). Niente qualifica anche per Karoline Pichler 51/a e Roberta Midali 46/a.Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diretta TV su RaisportHD ed Eurosport). (continua)
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