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" Del Campo " è presente in queste 878 notizie:

[ 26/02/2015 ] - Gli Azzurri per i Mondiali Jr di Hafjell
La FISI ha ufficializzato i 16 atleti che prenderanno parte ai Mondiali junior di sci alpino in programma a Hafjell (NOR) dal 7 al 13 marzo 2015.Si tratta di 8 ragazze e 8 ragazzi:Donne: Marta Bassino (1996), Valentina Cillara Rossi (1994), Nicole Delago (1996), Jole Galli (1995), Verena Gasslitter (1996), Martina Perruchon (1996), Federica Sosio (1994), Asja Zenere (1996)Uomini: Henry Battilani (1994), Emanuele Buzzi (1994), Davide Da Villa (1995), Simon Maurberger (1995), Federico Paini (1995), Tommaso Sala (1995), Daniele Sorio (1994), Hannes Zingerle (1995)Nel gigante femminile Marta Bassino dovrà difendere il titolo conquistato un anno fa a Jasna. Jole Galli, Federica Sosio e Simon Maurberger sono freschi di medaglia d'oro ai campionati nazionali juniores in svolgimento a Pila in questi giorni; medaglie anche per Davide Da Villa e Tommosa Sala. In Coppa Europa il miglior giovane è Emanuele Buzzi, 22/o in classifica di discesa, mentre in campo femminile, ferma Karoline Pichler per infortunio, la migliore è Federica Sosio 7/a in discesa e 4/a in superg, dunque vicina al posto fisso, grazie a 3 risultati nelle top10 di cui un podio, conquistato a Davos due settimane fa. (continua)

[ 25/02/2015 ] - Sosio (slalom) e Maurberger (gigante) Campioni Jr.
Federica Sosio, ventenne delle Fiamme Gialle, è la nuova campionessa italiana junior dello slalom femminile. Federica, debuttante domenica scorsa a Maribor in Coppa del Mondo, conquista il titolo giovanile grazie ad una splendida prima manche, per un tempo totale di 1'40.09.Argento a 14 centesimi per Sabine Krautgasser, bronzo a Martina Perruchon con 1"83 di ritardo dalla vincitrice e quarto tempo di gara (terzo tempo per l'elvetica Stella Fronzaroli.)Felice Elio Presazzi, coach del Comitato Alpi Centrali, anche ieri vittorioso grazie a Jole Galli: "abbiamo una grande squadra e lo stiamo dimostrando in queste prime giornate di gare."In campo maschile era in programma lo slalom gigante, con medaglia d'oro che va all'altoatesino Simon Maurberger (convocato a Soelden in CdM), che nella seconda frazione ha recuperato lo svantaggio accumulato a metà gara, raggiungendo e superando per un centesimo il lombardo Daniele Sorio, allenato dal coach Simone Stiletto.Terzo posto e bronzo per Federico Gariboldi a 49 centesimi di distacco dal vincitore; seguono Alex Hofer, Nicolo Cerbo, Federico Liberatore, Matteo Vaghi, Matteo Confortola, Michele Gualiazzi e Giulio Zuccarini a chiudere la top10.Il programma dei campionati italiani junior prosegue domani a Pila con le prove della discesa. (continua)

[ 23/02/2015 ] - A Bardonecchia gli universitari, c'è Borsotti
Saà il Piemonte ad ospitare gli universitari di sci alpino. Dal 3 al 6 marzo 2015, il CUS Torino organizza sulle nevi di Bardonecchia la 55ª edizione dei Campionati Nazionali Universitari Open di Sci Alpino,indetti dal CUSI. Nell’occasione verranno messi in palio i titoli tricolori universitari di super-g, gigante e speciale, maschili e femminili. La gare, riconosciute dalla FIS (il massimo organo internazionale della neve), dalla FISI e dalla FISU, saranno aperte anche agli atleti italiani e stranieri non iscritti all’Università, che potranno ottenere punti per il ranking nazionale e mondiale. Per il 7 marzo, invece, è in programma una competizione promozionale di snowboard al quale potrà partecipare chiunque, dagli agonisti agli amatori. Alla manifestazione dello sci alpino prenderanno parte anche alcuni atleti di rilevo in campo internazionale come ad esempio il piemontese Giovanni Borsotti reduce dall'esperienza mondiale di Vail e Beaver Creek, in cui ha disputato il team event ed il gigante. Oltre al ventiquattrenne originario proprio di Bardonecchia ci saranno altri due rappresentanti del gruppo sportivo Carabinieri:Adam Peraudo e Antonio Fantino. Al cancelletto di partenza si presenterà il milanese Guglielmo Bosca, che conquistò due bronzi all’Universiade Trentino 2013 in discesa e super-g, mentre si attende la conferma ufficiale da parte del trentino Michelangelo Tentori (Fiamme Oro), vincitore di due ori (super-g e gigante) e un bronzo (classifica combinata) all’ultima Universiade tenutasi ad inizio febbraio a Granada.Tra gli iscritti della rassegna, che ritornerà a Bardonecchia dopo l’ultima edizione del 2006, figurano anche due portacolori delle Fiamme Gialle, Stefano Baruffaldi e Andrea Ravelli, e hanno già confermato la loro presenza anche alcuni atleti spagnoli e cileni. Si attende una partecipazione complessiva di circa 100 atlete in campo femminile e 140 in campo maschile. (continua)

[ 14/02/2015 ] - Vail 2015 - Nani: "Questa è la strada giusta!"
L'Italia non raccoglie medaglie neanche in questo gigante maschile ai mondiali di Vail-Beaver Creek, ma dimostra comunque di essere tra le grandi di questa specialità. Certo a un mondiale contano le medaglie, ma gli azzurri oggi hanno dato prova di poter puntare al grande risultato, o almeno ci hanno provato, ma non era facile contro i tre campioni saliti sul podio. Roberto Nani e Florian Eisath raccolgono il loro miglior risultato in carriera ad un mondiale, sesto ed ottavo rispettivamente i due azzurri. Il livignasco, secondo dopo la prima manche, ci ha provato a regalare all'Italia la prima medaglie a questo mondiale, ma purtroppo non è stato facile contro un Ligety, un Hirscher ed un Pinturault , in versione gigante."Mi sentivo bene e non ho fatto grandi errori - spiega Roberto Nani al traguardo - ma andavo a perdere regolarmente dal secondo intermedio in poi. Ho comunque fatto il possibile e non ho nessun rammarico. Ci ho provato e ho dimostrato che posso essere li davanti. Forse sono stato troppo preciso. Comunque questa è la strada giusta. Per essere davanti non si deve concedere nulla agli avversari. Porto a casa tanta esperienza. Ci sarà da lavorare ma sono convinto che prima o poi sarò davanti anch'io". Il debuttante Florian Eisath non crede ancora di essere tra i primi otto di questo mondiale, lui che a Soelden ad inizio stagione - fuori squadra - arrivò a correre solo perchè il compagno Manfred Moelgg era infortunato. Piano piano si è guadagnato sul campo questa qualificazione grazie anche ad una grande prova nel gigante di Adelboden. Oggi una prima manche così, così, poi la grande prova in questa seconda discesa che lo ha portato ad un passo dal sogno di conquistare una medaglia. Comunque molto critico il gigantista della Val d'Ega sulla sua bella prova: "Non benissimo all'inizio - conferma Eisath - Sono partito con l'idea di non pensare, ma solo mollare e dopo il Golden Eagle ho rischiato. Ero molto sorpreso quando ho visto il mio tempo. Ho preso ... (continua)

[ 12/02/2015 ] - Vail 2015 -Team Event: investiamoci per il futuro
Vorremmo tornare a parlare del Nation Team Event di martedì, anche e soprattutto alla luce delle dichiarazioni del presidente Roda.Andiamo con ordine: la gara a squadre, introdotta ai Mondiali di Bormio per la prima volta, come evento da medaglia, e replicata poi durante le Finali di Coppa del Mondo, sarà probabilmente inserita anche nel programma dei Giochi Olimpici, come ribadito da Bach e Kasper all'inizio di questa rassegna mondiale.Il format prevede un gigante parallelo con 25 porte e distanza di circa 11m, quindi molto vicini ad uno slalom e, nell'ultimo caso, due saltini da circa 50cm, per una manche complessiva di 22-24 secondi.Vengono convocati 6 atleti e ne devono partecipare, come minimo, 2 per sesso.Per la cronaca: ha vinto l'Austria davanti al Canada, bronzo per la Svezia e Italia fuori ai quarti.Come abbiamo riportato ieri la gigantista tedesca Veronique Hronek si è rotta il crociato del ginocchio sinistro durante la gara, e non è l'unica vittima di questo format: due anni fa a Schladming Neureuther rischiò grosso dopo uno scontro con il croato Zubcic, mentre a Garmisch 2011 Benni Raich dovette chiudere anzitempo mondiale e stagione per una lesione al crociato.Considerando che è la quinta gara di questo genere (non si corse a Isere 2009) si può dire che la media infortuni sia piuttosto alta...La FIS ha lavorato molto sulla formula, per rendere più pratica e spettacolare l'uscita dal cancelletto, per minimizzare i tempi morti, per semplificare la formula ma...non si potrebbe pensare anche a quale sia il miglior tipo di sci da utilizzare?Anche nella nostra community la gara di martedì ha generato decine e decine di commenti, perchè gli argomenti per polemizzare ci sono tutti: come mai l'Italia fa praticamente sempre brutta figura nella gara a squadre? Come mai l'Italia ha deciso di schierare Francesca e Matteo Marsaglia che per caratteristiche proprie sono meno adatti a questa disciplina? E' importante onorare questa gara o è solo una noiosa scocciatura ... (continua)

[ 07/02/2015 ] - Lo svizzero Kueng oro in discesa, male l'Italia
Diciotto anni dopo Franz Heinzer la Svizzera torna sul trono mondiale della regina dello sci alpino, la discesa libera. Sulla spettacolare "Birds of Prey" di Beaver Creek Patrick Kueng si ricorda di aver vinto qui in super-g lo scorso anno e mette in fila tutti i grandi di questa specialità ad iniziare dagli austriaci Reichelt (oro in super-g) e il campione olimpico Matthias Mayer, ma anche Kjetil Jansrud finito alla fine addirittura fuori dai top10 (16/o). Grande gara del 31enne Kueng, alla prima medaglia iridata in carriera e reduce dalla vittoria tre settimane fa a Wengen, che si mette alle spalle di 24 centesimi il vincitore della discesa di Santa Caterina Travis Ganong, capace di portare la prima medaglia di questi mondiali al maschile ai padroni di casa, e di 31 centesimi il compagno di squadra Beat Feuz. Un podio dunque che parla svizzero e statunitense e con l'Austria come grande sconfitta: il migliore Mayer è 12/o, Reichelt 13/o. Fuori dal podio per soli tre centesimi, medaglia di legno per un altro statunitense, Steven Nyman a precedere il francese Guillermo Fayed e un incredibile Aksel Lund Svindal, 6/o a 14 centesimi dal podio. Settimo un incredibile Ondrej Bank (pett. 29), quindi il francese Adrien Theaux, bronzo in super-g, a precedere lo svizzero Carlo Janka e lo statunitense Andrew Weibrecht, pari tempo, e Didier Defago. Un successo di squadra per gli scudo-crociati che piazzano 4 atleti nei primi undici e ben due a medaglia.L'Italia molto male chiudendo il programma delle prove veloci in campo maschile e femminile senza medaglie, dovendo dire addio ai sogni di gloria anche oggi. Toppano tutti i nostri ad iniziare da Dominik Paris, il nostro favorito della vigilia, un po' sfortunato per essere incappato in una buchetta traditrice a metà tracciato, che ha mandato all'aria quanto di buono fatto nella prima parte. Il forestale della Val d'Ultimo chiude addirittura fuori dai top20 in 23/a piazza. Giornata no anche per Christof Innerhofer, ma in gara ... (continua)

[ 03/02/2015 ] - Svindal in pista oggi in 1/a prova discesa
Aksel Lund Svindal ha sciolto le riserve: quest'oggi sarà al via nella prima prova cronometrata valida per la discesa maschile del Mondiale di Vail-Beaver Ceek. Il campione norvegese lo ha annunciato ieri pomeriggio nel corso di un incontro con la stampa. Tre mesi e mezzo dopo l'infortunio al tendine d'achille e alla conseguente operazione, Svindal torna ufficialmente in pista.La preparazione sta proseguendo bene e dunque il norvegese potrebbe essere al via anche nel super-g maschile iridato previsto per mercoledì. "Sarà l'istinto a darmi le giuste indicazioni - ha dichiarato Svindal - se le sensazioni dopo la prova di oggi saranno buone allora potrei decidere di prendere il via anche nel super-g. Sono tornato in pista con un mese di anticipo rispetto alle normali situazioni di questo genere. Ieri ad Aspen ho affrontato anche una pista particolarmente impegnativa e le sensazioni sono state buone e non ho sentito dolore".Difficile prevedere quali saranno i risultati che il 32enne campione norvegese potrà cogliere sul campo in questo mondiale. Lui però risponde così: "In tutta onestà non so dove posso arrivare. però posso dire che se non provi non lo puoi sapere".  (continua)

[ 29/01/2015 ] - La Svezia per il mondiale di Vail 2015
Anche la Svezia ha scelto gli atleti che parteciperanno al Mondiale di Vail 2015. La federazione scandinava ha deciso di inviare in Colorado 12 gli atleti: 6 donne e 6 uomini. In campo femminile ci saranno: Frida Hansdotter, Kajsa Kling, Sara Hector, Jessica Lindell-Vikarby, Maria Pietilae Holmner e Anna Svenn-Larsson.In campo maschile: Matthias Hargin, Markus Larsson, Jens Byggmark, Andrè Myhrer, Calle Lindh e Matts Olsson.Stando ai nomi una formazione quasi interamente votata alla discipline tecniche come da tradizione scandinava.  (continua)

[ 28/01/2015 ] - La rabbia di Max Blardone
Dopo 7 Mondiali (St.Anton 2001, St.Moritz 2003, Bormio 2005, Are 2007, Isere 2009, Garmisch 2011, Schladming 2013) Max Blardone, il miglior gigantista della storia recente azzurra, non è stato convocato per i Mondiali 2015 di Vail/Beaver Creek.L'ossolano era in corsa per il quarto pettorale, dopo quelli, guadagnati sul campo, di Nani, Eisath e Simoncelli. Alla fine i tecnici hanno optato per Giovanni Borsotti: su 5 giganti Giovanni ha conquistato un 18/o (Soelden), un 12/o (Are) e un 15/o (Adelboden) posto, mentre Max può vantare un 24/o tempo in Badia e un 12/o ad Adelboden.Ecco lo sfogo di Max su facebook: "Oggi sono davvero arrabbiato. In 15 anni di carriera ho sempre lavorato sodo e meritato ogni mio successo.Sono amareggiato per questa mancata convocazione, soprattutto per i motivi che la sostengono basati su ragioni prettamente anagrafiche. Poco importa il mio evidente miglioramento di forma e il 12/o posto conquistato a ridosso dei Mondiali.Ragazzi, questa sera non ci sto, sono davvero deluso!"Poi in un comunicato stampa aggiunge: "Non tolgo nulla ai giovani, ma sapere che in Italia né l'esperienza né la meritocrazia rappresentano alcun valore mi lasciano davvero amareggiato, deluso e anche offeso. Non capisco perché la longevità agonistica non sia considerata un valore aggiunto ma addirittura uno svantaggio per un atleta. Naturalmente rispetto le decisioni, non posso fare altro, ma mi sento in dovere di esternare con onestà il mio pensiero perché, a parità di risultato, la scelta è stata puramente discrezionale. Mi domando: se la regola impone una qualifica nei primi dieci, la convocazione poteva essere limitata anche solo a tre atleti? Conosco il mio percorso, sono orgoglioso dei risultati ottenuti in carriera, e soddisfatto del lavoro svolto negli ultimi mesi. Mi fa molto piacere essere un punto di riferimento per bambini e ragazzi che amano lo sci, questo mi rende veramente molto orgoglioso! Mi sento di dire a tutti i giovani fan che bisogna, nonostante ... (continua)

[ 28/01/2015 ] - Svizzera, Francia e Germania per Vail 2015
Si sta completando il quadro degli atleti delle federazioni più importanti che parteciperanno al prossimo Mondiale di Vail-Beaver Creek. Svizzera, Francia e Germania in queste ore hanno ufficializzato le loro squadre.La Svizzera al maschile schiererà 12 atleti, nove che hanno ottenuto il visto secondo i criteri stabiliti dalla propria federazione e 3 wild-card. In campo maschile ci saranno: Silvan Zurbriggen, Carlo Janka, Elia Zurbriggen, Luca Aerni, Gino Caviezel, Didider Defago, Beat Feuz, Patrick Kueng, Justin Murisier, Sandro Villetta, Daniel Yule e Mauro Caviezel.In campo femminile saranno in nove: Dominique Gisin, Michelle Gisin, Lara Gut, Wendy Holdner, Nadja Jnglin-Kamer, Priska Nufer, Fabienne Suter, Charlotte Chable e Marianne Aufdenblatten.La Francia, invece, ha convocato 22 atleti, 13 uomini e 9 donne. Non ci sarà Marrion Rolland (infortunio) a difendere il suo titolo iridato in discesa conquistato a Schladming 2013. Ecco la lista completa degli uomini: Johan Clarey, Mathieu Faivre, Thomas Fanara, Guillermo Fayed, Jean-Baptiste Grange, Julien Lizeroux, Thomas Mermillod-Blondin, Victor Muffat-Jeandet, Maxence Muzaton, Alexis Pinturault, David Poisson, Brice Roger e Adrien Theaux.Queste le 9 donne: Taina Barioz, Margot Bailet, Adeline Baud, Marie Marchand Arvier, Tessa Worley, Anemone Marmottan, Laurie Mougel, Nastasia Noens e Jennifer Piot.Più esigua la pattuglia tedesca che porterà a Vail 4 donne e 8 uomini. In campo femminile ci saranno: Lena Dürr, Veronique Hronek, Viktoria Rebensburg e Maren Wiesle. In campo maschile: Klaus Brandner, Fritz Dopfer, Josef Ferstl, Stefan Luitz, Felix Neureuther, Andreas Sander, Philipp Schmid e Linus Strasser. (continua)

[ 28/01/2015 ] - I 12 uomini italiani per il mondiale di Vail 2015
Saranno dodici gli uomini azzurri a caccia di una medaglia iridata al prossimo Mondiale di Vail-Beaver Creek. Un solo debuttante, Florian Eisath, mentre resta a casa il veterano Max Blardone al suo posto Giovanni Borsotti. Non ci sarà anche Peter Fill, per altro qualificato, operato nelle settimane scorse alla spalla. C''è, invece, Manfred Moelgg, anche se non aveva ottenuto la qualifica federale (un piazzamento nei dieci) sul campo.La Fisi ha deciso dunque anche la comitiva maschile dopo lo slalom speciali di ieri sera a Schladming e dopo aver annunciato lunedì la formazione femminile.Gli uomini sono: Christof Innerhofer, Dominik Paris, Werner Heel, Matteo Marsaglia, Florian Eisath, Davide Simoncelli, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Stefano Gross, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli e Giovanni Borsotti.La squadra femminile, annunciata lunedì sarà composta da: Chiara Costazza, Federica Brignone, Manuela Moelgg, Nadia Fanchini, Daniela Merighetti, Francesca Marsaglia, Elena Fanchini, Hanna Schnarf, Marta Bassino ed Elena Curtoni.Le velociste donne sono già partite ieri per Denver, mentre gli uomini jet partiranno domani, giovedì, alla volta degli Stati Uniti. sempre domani a Pozza di Fassa nel corso di una conferenza stampa sarà presentata ufficialmente la spedizione azzurra e le nuove tute della Kappa che i nostri atleti sfoggeranno in occasione della rassegna iridata. (continua)

[ 27/01/2015 ] - Irene Curtoni: "Scelta giusta, meno il modo"
Irene Curtoni non è stata convocata per i Mondiali 2015: ieri, in anticipo sul previsto, la FISI ha comunicato le 10 ragazze azzurre che prenderanno il via in Colorado, senza la maggiore delle sorelle Curtoni.Irene non aveva centrato i criteri di qualificazione e dunque la scelta è passata ai tecnici, anche se da un punto di vista prettamente numerico il suo impiego come quarta slalomista poteva essere del tutto giustificato.Ecco il pensiero di Irene, pubblicato sulla sua pagina facebook: "Ho letto poco fa su internet che il mio nome non è presente nella lista delle convocate per i mondiali di Vail.Non mi sorprende tanto la notizia in sé, in quanto sapevo di non essere rientrata nei criteri di qualificazione, ma il venirlo a sapere in questo modo sì.Mi dispiace in particolar modo che le persone con cui lavoro e mi confronto quotidianamente non si siano preoccupate di avvisarmi quando, risultati alla mano, poteva essere plausibile una mia partecipazione, come quella di altre atlete.Non metto in dubbio la scelta fatta e non è mia intenzione sollevare polemiche in quanto sono convinta che l' Italia schiererà una squadra di assoluto livello ed io sarò in prima linea a tifare per le mie colleghe.Ho avuto l'onore di partecipare già a tre Campionati Mondiali meritandomi sul campo la convocazione; questa è sicuramente un'occasione mancata ma la mia stagione non è finita e il mio obiettivo rimane sempre quello di tornare al livello che ho già dimostrato di valere."Dopo una stagione, quella olimpica, quasi totalmente persa per il mal di schiena, arrivando al punto di ipotizzare la chiusura della carriera, Irene aveva lavorato bene in estate, ritrovando pian piano le giuste sensazioni.In pista, a Soelden, era arrivato subito un incoraggiante 14/o posto tra le porte larghe, e i successivi risultati, escludendo l'uscita di Are, sono sullo stesso livello: 15/a ad Aspen e 14/a Kuethai, tanto che Irene è, punti alla mano, la terza gigantista azzurra dopo Brignone e Fanchini.Non ... (continua)

[ 04/01/2015 ] - Futuro incerto per Bode Miller
Venerdì 2 gennai Bode Miller ha indetto una conferenza stampa a Beaver Creek per parlare del suo stato di forma dopo l'operazione alla schiena e, più in generale, del suo futuro.Come riporta il magazine americano skiracing.com, Bode non sa ancora se parteciperà alle classiche di gennaio, Wengen e Kitz, e ai Mondiali casalinghi di febbraio, nel qual caso potrebbe pensare seriamente a ritirarsi."Il programma atletico è stato rispettato e quello sulla neve sta andando avanti - dichiara Bode, che si è sottoposto ad un intervento delicato di microdiscectomia al disco lombare - L'operazione, rischiosa, è andata bene, da quel momento mi sono impegnato al massimo nel recupero, provando continuamente e muovervi nella zona di confine tra cercare di non sforzare troppo e mantenere un buon livello di allenamento."Ora Bode è pronto per gareggiare, ma è anche in un momento delicato dove deve evitare qualunque ricaduta. Ha sciato per alcuni giorni in campo libero a Deer Valley due settimana fa e si allenato in gigante sul tracciato femminile di discesa di Beaver Creek."Il ritorno sulla neve a Deer Valley è andato bene, ma ieri ho capito che l'allenamento in gigante è stato troppo, devo valutare costantemente come mi sento e capire quando sto forzando troppo..."Infine, sul suo futuro, il cowboy di Franconia è stato chiaro: "non ho bisogno di finire la carriera con i fuochi d'artificio, se le cose non vanno come devono, appenderò gli sci al chiodo. Se il mio corpo sta bene allora posso continuare a sciare. Ci sono tante cose da valutare, ma certo se non dovessi riuscire a rientrare in questa stagione...ho 37 anni e l'anno prossimo 38, il mio corpo ne ha passate...La possibilità di rimanere anche l'anno prossimo, e andare forte e vincere in Coppa, che è il motivo per cui tornerei, è un rischio e probabilmente non la scelta migliore."Parole che spaventano tutti gli appassionati di sci e del Circo Bianca, un addio tante volte minacciato in passato, e per fortuna mai concretizzato, ma ... (continua)

[ 31/12/2014 ] - La strada di Moelgg e Svindal verso i Mondiali
Il mare cristallino che potete vedere nella foto in fondo all'articolo, pubblicata sul profilo Instagram di Aksel Lund Svindal, è quello delle isole Turks e Caicos, un arcipelago corallino nei Caraibi, dove il campione norvegese si trova in questi giorni. Il clima secco e dolce, con temperature che in questo periodo oscillano tra i 23 e i 30 gradi è l'ideale per fare fisioterapia, allenarsi e recuperare al meglio dopo un infortunio.Come è noto Svindal è fermo ai box a causa della rottura del tendine d'Achille, patita il 19 ottobre scorso, pochi giorni prima del gigante inaugurale di Soelden. Un infortunio pressochè identico a quello subito dal nostro Manfred Moelgg due mesi prima, il 19 agosto, durante un allenamento atletico.Questa premessa era necessaria per arrivare ad azzardare un parallelismo che, in campo medico, forse non andrebbe fatto, ma che per amore di discussione proviamo ad ipotizzare: dopo l'operazione, il riposo, e la fisioterapia il campione marebbano ha rimesso gli sci ai primi di novembre, due mesi e mezzo dopo l'infortunio, e con il raduno del 10 dicembre a Madesimo è tornato ad allenarsi con la squadra, meno di quattro mesi dopo l'infortunio, e nel gigante della Gran Risa è sceso come apripista.Non conosciamo l'esatto stato di forma di Manfred, ma è più che probabile un suo ritorno alle competizioni nel mese di gennaio, quando si sentirà pronto sia in slalom che in gigante, specialità dove non può permettersi di rischiare, essendo 24/o in WCSL. Infatti tornando alle gare un atleta perde lo status di infortunato, e di conseguenza le sue prestazioni hanno un immediato effetto sulla lista di partenza per la gara successiva.Inoltre, come noto, sono solo 4 i posti disponibili per ogni nazione per i Campionati del Mondo, e dunque a Manfred servirebbe un buon risultato per convincere i tecnici a selezionarlo.In quest'ottica, e applicando gli stessi tempi, Svindal potrebbe pensare di rimettere gli sci nei primi giorni del 2015, di ritorno dal suo ... (continua)

[ 30/12/2014 ] - I contingenti per Nazioni in Coppa del Mondo
La FIS ha aggiornato oggi le quote relative ai contingenti per ogni nazioni delle discipline di Coppa del Mondo per lo sci alpino, valide fino al 13 gennaio 2015.Per il calcolo è necessario aggiungere alla quota base (1 atleta per nazione, se rispetta i requisiti minimi in termini di punti FIS) un massimo di 8 atleti, calcolati in base alle prime 60 posizioni della WCSL della singola disciplina + i posti nominali di diritto per i vincitori dei circuiti continentali.Da questi calcoli si ottiene, per gli uomini:Discesa:Svizzera - 12 atleti (9 + Tumler + 2 tra Zurbriggen, Mani e Gisin)USA - 11 atleti (9 + Ryan Cochran-Siegle e Bryce Bennet)Austria - 9 atletiFrancia, Italia - 7 atletiCanada - 6 atletiGermania - 5 atletiNorvegia, Slovenia - 4 atletiSuperg:Austria - 10 atleti (9 + Schweiger)USA - 10 atleti (9 + Cochran-Siegle)Canada - 9 atleti (7 + Werry, Cook)Svizzera - 9 atleti (8 + Tumler)Francia, Italia - 8 atletiGermania - 5 atletiNorvegia - 5 atleti (4 + Kilde)Slovenia - 3 atletiGigante:Italia, Austria - 9 atletiSvizzera - 9 atleti (8 + Tumler)Francia - 8 atletiGermania - 7 atleti (6 + Schwaiger)USA - 7 atleti (5 + Cochran-Siegle, Rubie)Norvegia - 6 atletiCanada - 5 atleti (4 + Cook)Finlandia - 4 atletiSvezia - 4 atletiSlalom:Austria - 9 atletiUSA - 9 atleti (6 + Cochran-Siegle, Granstrom, Brandenburg)Svizzera - 9 atleti (6 + Thomas Tumler, Reto Schmidiger, Daniel Yule)Svezia - 8 atletiFrancia, Italia - 7 atletiNorvegia - 6 atletiCanada - 5 atletiCombinata:Austria - 11 atleti (9 + Kriechmayr, Berthold)Svizzera - 9 atleti (8 + Thomas Tumler)USA - 7 atleti (6 + Cochran-Siegle)Francia - 6 atletiNorvegia - 5 atleti (4 + Neteland)Italia - 4 atletiCanada - 4 atleti (2 + Read, Werry)Repubblica Ceca - 4 atletiMentre in campo femminile:Discesa:Svizzera - 11 atlete (9 + Gisin M., Suter C.)USA - 11 atlete (9 + Ryan, Ford)Austria - 10 atlete (9 + Venier)Francia, Italia - 7 atleteGermania - 5 atleteSuperg:Italia - 10 atlete (9 + Borsotti)Austria - 10 atlete (9 + ... (continua)

[ 27/12/2014 ] - Jansrud-Paris secondo il tecnico Franz Gamper
SANTA CATERINA LIVE - L'uomo della velocità del momento è senz'altro lui Kjetil Jansrud, norvegese classe 1985, fino a ieri uno degli scudieri di Aksel Lund Svindal, e ora con l'infortunio del più titolato campione norvegese i galloni di capitano se gli è guadagnati sul campo il suo compagno di squadra. Entrambi sono seguiti ormai da diversi anni dall'italiano, ma globetrotter del circo bianco, Franz Gamper. Il tecnico della Val d'Ultimo che ha cambiato squadre come noi cambiamo calzini: Italia, Svizzera, Germania donne e uomini, ed ora Norvegia.Alla vigilia dell'ultima gara di questo 2014 abbiamo chiesto al tecnico altoatesino, con all'attivo 16 medaglie d'oro mondiali, come vede il suo pupillo, ma anche il suo conterraneo Dominik Paris – entrambi sono infatti della Val d'Ultimo - l'anti Jansrud in questo momento nella velocità.“Sicuramente non mi attendevo una partenza così con il botto – ci racconta Gamper – ma sapevo che il mio ragazzo era in un buono stato di forma e di condizione. Tecnicamente abbiamo lavorato tanto sulle curve, il suo tallone d'achille fino ad ora e credo che sia migliorato decisamente".In questo momento Jansrud è al comando della graduatoria generale di coppa del mondo, con 34 punti di vantaggio su Marcel Hirscher. Il norvegese al momento ha raccolto punti in tre specialità: discesa, super-g e gigante, mentre l'austriaco solo in slalom e gigante. Riuscirà l'allievo di Gamper a riportare la coppa del mondo assoluta nei fiordi norvegesi? “Credo che sia difficile – ci conferma il tecnico italiano – è vero che Kjetil ha a disposizione tre specialità, oltre alle due super combinate. Certo è però che in questo momento nelle super combinate sono decisamente favoriti gli slalomisti come Hirscher appunto, inoltre gli slalom questa stagione sono dieci, due prove in più rispetto alla discesa e questo è un altro vantaggio a favore di Hirscher".Intanto Gamper con Jansrud sta sviluppando un lavoro finalizzato a migliorare le sue prestazioni anche in ... (continua)

[ 23/12/2014 ] - A Foppolo tutto pronto per il Parallelo di Natale
Tutto pronto in quel di Foppolo, nonostante la penuria di neve sulle Alpi che sta mettendo a dura prova il circo bianco, per la 25/a edizione del Parallelo di Natale in programma domani.Sulle nevi di Montebello di Foppolo, nel comprensorio Brembo Ski in provincia di Bergamo, è tutto pronto per ospitare questa festa dello sci che da venticinque anni annuncia l'arrivo del Natale per gli appassionati italiani dello sci e che quest'anno avrà come ospite d'eccezione Alberto Tomba, per ricordare che trenta anni fa il campione bolognese vinse a Milano il Parallelo sulla montagnola di SanSiro. Insieme a lui ci sarà anche Giuliano Razzoli, reduce dal tredicesimo posto di Campiglio ieri sera, ma che non sarà però al via. Albertone sarà presente a Foppolo anche per celebrare la venticinquesima edizione e dare il via alla gara alle ore 9.30. Molti gli atleti della nazionale maggiore che hanno dato la loro disponibilità a partecipare a questo evento, che più che una gara, è un'autentica festa dello sci.In gara in campo femminile ci saranno: Daniela Merighetti, Irene Curtoni, Federica Sosio, Roberta Melesi, Nicole Delago, Marta Benzoni, Nicole Duci e Martina Perruchon. Mentre in campo maschile scenderanno in pista Mattia Casse, Kristian Ghedina, Riccardo Tonetti, Silvano Varettoni, Giordano Ronci, Cristian Deville, Giovanni Borsotti, Massimiliano Blardone, Davide Simoncelli, Paolo Pangrazzi, Henri Battilani, Emanuele Buzzi, Lorenzo Moschini, Tommaso Sala, Michele Gualazzi e Marco Furli.A causa della carenza di neve, che purtroppo ha fatto cancellare la gara Vip e quella degli sci club orobici prevista per oggi, il traguardo del Parallelo di Natale è stato alzato un po' più a monte, ma non ha impedito agli organizzatori guidati da Angelo Bertocchi, di consentire la disputa di questa gara. Per garantire al pubblico un servizio ad hoc, per l’occasione, lo skipass sarà totalmente gratuito in una giornata che partirà alle ore 9 con la consegna dei pettorali. Senza dimenticare il ... (continua)

[ 20/12/2014 ] - Geox partner di FISI per la stagione 2015
(da fisi.org) GEOX, azienda leader nel segmento delle calzature e nello sviluppo di brevetti e tecnologie d’avanguardia, annuncia l’importante accordo di collaborazione siglato con la FEDERAZIONE ITALIANA SPORT INVERNALI, che prevede la fornitura di scarpe della linea Amphibiox ai 400 atleti e a tutto lo staff della federazione, inclusi i medici, gli allenatori e i tecnici. L’accordo è stato finalizzato grazie Infront Sports & Media, società leader nei servizi integrati di marketing sportivo a livello globale e marketing Agent e Advisor FISI.In linea con la filosofia di ricerca e sperimentazione del marchio, ulteriormente testimoniata con la collezione nata dai test sulle piste della Formula Uno, il brand approda ora al mondo degli sport invernali fornendo circa 1000 modelli Amphibiox ai professionisti delle 14 diverse discipline che le indosseranno per il tempo libero fuori pista.AMPHIBIOX descrive infatti l’eccellenza della tecnologia brevettata GEOX a prova di pioggia, vento e umidità, grazie alla speciale membrana traspirante e impermeabile che  protegge la suola e la tomaia, impedendo all’acqua di entrare nella scarpa e assicurando al tempo stesso l’incredibile capacità di traspirazione GEOX.Il sistema rappresenta dunque il concentrato delle ricerche più avanzate effettuate dall’azienda nel campo delle tecnologie della traspirazione, termoregolazione e impermeabilità, rispondendo a qualsiasi esigenza di comfort e aprendosi anche alle calzature dal design casual.Gli atleti della FISI indosseranno una selezione di modelli informali, che uniscono stile e tecnologia in forme perfette per ogni occasione d’uso e momento della giornata, dagli scarponcini in pelle o camoscio di varie tonalità alle sneaker declinate sia nella variante tipicamente sportiva che nella versione urbana high-top in pelle e tessuto tecnico.  La partnership con FISI offre a Geox una nuova opportunità per testare le sue calzature ad alta quota e in condizioni estreme - con la conseguente ... (continua)

[ 16/12/2014 ] - Vigilia di gare in Val Gardena con Dominik Paris
Inizia il conto alla rovescia in Val Gardena per il tradizionale appuntamento con il super-g e la discesa libera di coppa del mondo maschile. Vigilia di arrivi delle squadre nazionali, quella odierna, accolte da un leggero nevischio in quota, mentre in fondo valle prevalgono nubi basse e temperature in aumento. Le previsioni meteorologiche parlano di un leggero miglioramento previsto per giovedì, mentre per il super-g di venerdì e la stessa discesa del giorno successivo sono ancora previste condizioni di umidità e temperature poco rigide. Questa sera intanto è prevista la prima riunione tecnica dei capitani dove sarà analizzata la situazione del tracciato di gara che a causa anche della carenza di neve e delle temperature elevate potrebbe creare qualche problema, soprattutto sulle famigerate Gobbe del Cammello dove si prevede spettacolo e grandi salti con queste condizioni di fondo. Non certo un clima da tradizione dunque quello che ha già accolto la squadra azzurra arrivata all'Hotel Dosses di Santa Cristina per saggiare l'aria di casa. Tra loro c'è anche Dominik Paris, reduce dalla bella trasferta nordamericana di Lake Louise e Beaver Creek che gli ha permesso di conquistare il primo podio in carriera in super-g e finire nelle prime cinque posizioni in tutte e quattro le gare disputate. Il forestale della Val d'Ultimo analizza così la situazione climatica. "Purtroppo il tempo è questo e non possiamo farci niente - spiega il venticinquenne azzurro -, le condizioni saranno comunque uguali per tutti. Qui l'anno scorso mi feci male in prova e il resto della stagione fu condizionato da quella caduta, ma non ci penso più piuttosto è importante essere arrivato qui sulla scorta dei bei risultati delle scorse settimane, voglio vedere come mi troverò sulle piste europee. Jansrud è battibile, però mi aspetto che crescano pure gli altri avversari che magari si sono visti poco sinora".Dominik insieme ai suoi compagni di squadra nei giorni scorsi ha sperimentato anche la pista ... (continua)

[ 15/12/2014 ] - Dominique Gisin sportiva dell'anno in Svizzera
E' andato alla campionessa olimpica di discesa a Sochi 2014 Dominique Gisin il premio di Credit Suisse Sports Awards "Sportiva dell'anno 2014" in Svizzera. La simpatica campionessa elvetica ha ricevuto ieri sera a Zurigo l'ambito premio, arrivato a 29 anni dopo una carriera costellata anche di molti dispiaceri ed infortuni, ma culminata lo scorso 12 febbraio nella conquista della medaglia d'oro olimpica in discesa libera, a pari merito con la slovena Tina Maze, a Sochi 2014. Ma anche per la sua simpatia e per quel suo essere campionessa, ma anche persona semplice. La Gisin ha ottenuto il 40,9 per cento delle preferenze, superando la biathleta Selina Gasperin (19,6%), la specialista di atletica dei 100 e 200 metri Mujinga Kambundji (15,7%), la compagna di squadra Lara Gut (12,2%) e la snowbordista Patrizia Kummer. La campionessa olimpica di discesa è l'undicesima sciatrice alpina ad ottenere questo ambito trofeo in Svizzera. Era dal 2001 con Sonja Nef che una sciatrice non riusciva ad aggiudicarsi questo ambito trofeo. Nell'albo d'oro troviamo anche i nomi di Vreni Schneider, vincitrice cinque volte di questo trofeo, quindi Maria Walliser, Michela Figini, Doris de Agostini, Erika Hess, Lise-Marie Morerod, Marie-Theres Nadig, Madelaine Chamot e Ida Bieri-Schoepfer.Nel corso della premiazione la Gisin non ha dimenticato di ringraziare lo staff tecnico della squadra elvetica, la famiglia, gli sponsor, i suoi tifosi, ma anche lo staff medico che l'ha sempre seguita dopo ogni infortunio. "È stato un grandissimo onore essere qui a contendermi il premio con questi sportivi straordinari - ha dichiarato la Gisin - Si tratta di un riconoscimento per tutti gli sforzi fatti in questi anni che mi hanno portato a conquistare l'oro olimpico. Sono molto soddisfatta".In campo maschile ha vinto per la sesta volta il tennista Roger Federer (il 31,7% delle preferenze, in vantaggio sulla stella dello sci di fondo Dario Cologna; terzo Stan Wawrinka). Nessuno sciatore alpino è entrato ... (continua)

[ 12/12/2014 ] - Erik Guay torna a sciare: in gara a Wengen
Programma rispettato: lunedì 8 dicembre il 33enne velocista canadese Erik Guay è tornato a sciare sulla neve dove è nato e cresciuto, le pendici del Mont Tremblant. Sulla pista Beauvallon Erik ha rimesso gli sci per la prima volta dopo l'intervento chirurgico al ginocchio sinistro del giugno scorso.Qualche curva in campo libero per riprendere la confidenza con gli sci, su una pista intermedia, in mezzo ai turisti e sciatori: dopo 8-9 mesi senza  sciare il campione canadese aveva bisogno di 'sentire' il ginocchio e provarne l'affidabilità.Come riporta il giornale canadese La Presse era presente anche papà Conrad, 75 anni, grande esperto di sci, e il fratello Stefan, qualche gara in CdM per lui nel decennio scorso e ora allenatore della nazionale juniores, dopo aver subito un grave infortunio nel 2009.La gamba sinistra non ha ancora riacquistato la sua potenza e massa muscolare, per cui Erik continua a lavorare sodo con il preparatore atletico. Il programma prevede per oggi il volo verso l'Europa, in modo da poter proseguire sulle Alpi la preparazione e gli allenamenti, con l'obiettivo di essere di nuovo al cancelletto a Wengen, evitando Santa Caterina per evitare con un risultato deludente di compromettere il numero di pettorale: "In questi giorni le cose sono andate bene, ma una cosa è sciare sulla pista di Trembland in una bella neve soffice, un altro è buttarsi in pista sul ghiaccio a 150km/h!"Il 'curriculum' di Erik in fatto di infortuni è particolarmente ricco: nel dicembre 2003 si ruppe il ginocchio sinistro durante una prova in Val Gardena, dovendo chiudere la stagione. Nel febbraio 2006 rinuncia alla discesa olimpica di Torino per un problema al fianco; nell'ottobre 2007 si fa male alla schiena e deve ritardare la preparazione e saltare le prime gare; nel settembre 2012 si infortuna al ginocchio durante gli allenamenti in Cile e si opera in artroscopia.Qui il video con  le prime discese di Erik e interviste. (continua)

[ 23/11/2014 ] - Tumler torna ad allenarsi, breve stop per Feller
Torna a sorridere Thomas Tumler, dopo circa un mese e mezzo di stop è tornato ad allenarsi, come riporta il magazine skionline.ch. Il gigantista elvetico si era infortunato a inizio ottobre durante un allenamento a Saas Fee, riportando la dislocazione della spalla sinistra. Ora lo stesso Thomas ha confermato tramite facebook di essere tornato sulla neve e di aver ricevuto l'ok a partecipare alla tappa di Coppa del Mondo di Beaver Creek, il prossimo 5/7 dicembre.Problemi alla schiena invece per lo slalomista austriaco Manuel Feller, che dopo aver partecipato allo slalom inaugurale di Levi era rimasto in Lapponia per partecipare alle prove di Coppa Europa, ma vi ha poi rinunciato. "Ho dolore alla schiena già da agosto - dichiara il 22enne biancorosso - ma ultimamente è diventato più intenso e nessuna terapia sembra funzionare" Nelle ultime tre settimane Manuel non ha potuto allenarsi senza antidolorifici, e ora si prenderà un periodo di riposo e stabilirà con i medici le terapie più adatte, in modo da poter tornare in gara per il prossimo slalom, in programma in Val d'Isere il 14 dicembre.Infine una aggiornamento su Christian Spescha: l'elvetico si era rotto il crociato anteriore durante la libera di Coppa Europa di Campiglio lo scorso dicembre, ed era tornato sugli sci a settembre. I primi tre giorni a Saas Fee in campo libero non ha creato alcun problemi, poi una settimana più tardi Christian si è aggregato alla squadra per alcuni allenamenti in gigante a Pitztal. In quella occasione il 25enne ha ricevuto un colpo sul ginocchio e la risonanza magnetica ha rilevato una contusione ossea e alcune lesioni al piatto tibiale, che lo hanno costretto a fermarsi nuovamente. Potrà tornare ad allenarsi solo a metà dicembre. (continua)

[ 21/11/2014 ] - Matthias Mayer è tornato a sciare
Recupero lampo per il campione olimpico di discesa Matthias Mayer, che ieri è tornato ad allenarsi in campo libero dopo l'incidente di metà ottobre a Pitztal, dove aveva riportato una lesione al collaterale del ginocchio destro.Matthias si trova con i compagni di squadra a Panorama, Canada, e lunedì il gruppo si sposterà a Lake Louise, dove il 29 e 30 novembre sono in programma una discesa e un superg. Una decisione definitiva sarà presa solo negli ultimi giorni, ma è molto probabile che anche Mayer sia presente al cancelletto delle prime prove veloci della stagione."Sono veramente soddisfatto - ha dichiarato il campione olimpico all'ufficio stampa della federsci austriaca - Nei prossimi giorni voglio aumentare sempre di più l'intensità e magari provare a fare qualche tracciato"  Pubblicazione di Matthias Mayer. (continua)

[ 17/11/2014 ] - Le azzurre per Aspen e new startlist dello slalom
Sono otto le atlete convocate dal direttore sportivo Max Rinaldi per la tappa di Coppa del mondo di Aspen che prevede sabato 29 novembre un gigante e domenica 30 novembre uno slalom. Si tratta di Nicole Agnelli, Marta Bassino, Federica Brignone, Chiara Costazza, Irene Curtoni, Nadia Fanchini, Manuela Moelgg e Sarah Pardeller, insieme al responsabile Livio Magoni e ai tecnici Ruggero Muzzarelli, e Alberto Arioli. Il gruppo parte mercoledì 19 novembre dall'Italia con destinazione Vail, dove si allenerà fino al 27 novembre, giorno in cui si sposterà nella località di gara. Sono intanto partite questa mattina alla volta del Colorado le discesiste di Alberto Ghezze con Elena Fanchini, Francesca Marsaglia, Daniela Merighetti, Johanna Schnarf e Verena Stuffer, mentre Elena Curtoni e Sofia Goggia sono già negli Stati Uniti da qualche giorno. Il loro esordio è previsto a Lake Louise dal 5 al 7 dicembre con due discese e super-g.Con gli slalom di Levi dello scorso week end si è aggiornata la World Cup start list della specialità. In campo maschile Patrick Thaler (6.) si conferma nel primo sottogruppo, mentre in primo gruppo rimangono l'infortunato Manfred Moelgg (10.) e Stefano Gross (13.). Giuliano Razzoli recupera qualche posizione in secondo gruppo, ora è 29/0, così come Cristian Deville che si riporta a ridosso del 30 (33.). Riccardo Tonetti è 43/o.Fra le donne Chiara Costazza rimane di poco al di fuori del primo gruppo (18.), esce dal secondo Irene Curtoni (32.)che viene quasi raggiunta da Manuela Moelgg (36.), risalita decisamente dopo il 12/o posto di sabato. Sarah Pardeller è 40/a, mentre Federica Brignone è 55/a. (continua)

[ 15/11/2014 ] - Prosegue il recupero di Manfred Moelgg
Oltre a numerose squadre azzurre in Val Senales c'era anche Manfred Moelgg, sempre più carico e desideroso di tornare ad aggredire i pendii di Coppa del Mondo. Nonostante il brutto colpo della lesione al tendine d'Achille dell'agosto scorso, Manfred non ha mai perso il sorriso, ha seguito il programma di recupero e i relativi trattamenti fisioterapici, e due settimane fa è tornato sugli sci."Altra giornata fantastica...è sempre bello sciare 'sopra' le nuvole!" scrive il campione marebbano su Facebook, corredando i suoi pensieri con la foto che riportiamo. Ovviamente non si può parlare di veri e propri allenamenti, ma vedere Manfred tirare qualche curva in campo libero è comunque un segnale più che incoraggiante.Qualche giorno fa era sul ghiacciaio di Stubai per un servizio promozionale con l'ex campione sloveno Jure Kosir.Curving strong at #stubai glacier to get fantastic videos with @manfredmoelgg, alpine ski athlete #youtsportcode pic.twitter.com/aTynw5Fy6A— rh+ (@rhsportcode) 14 Novembre 2014 (continua)

[ 13/11/2014 ] - I tedeschi per Levi, torna Felix Neureuther
Si delineano i partecipanti al primo slalom speciale della stagione femminile e maschile di coppa del mondo. Quest'oggi il direttore tecnico tedesco ha reso noto i nomi degli atleti partecipanti alle due prove di coppa in programma sulle nevi lapponi, sabato 15 e domenica 16 novembre.Saranno dodici gli slalomisti schierati: nove donne e tre soli uomini. In campo femminile, nell'era post Maria Riesch, le alfiere saranno  Lena Dürr, Andrea Filser, Christina Geiger, Susanne Riesch, Marlene Schmotz, Marina Wallner, Susanne Weinbuchner, Maren Wiesler e Barbara Wirth. In campo maschile c'è il ritorno di Felix Neureuther, dopo l'assenza nel gigante di apertura a Soelden a causa dei cronici problemi fisici, a cui si affiancano Fritz Dopfer e Phillip Schmidt, quest'ultimo ha vinto la selezione interna con Stefan Luitz, Dominik Stehle, Linus Strasser e Sebastian Holzmann."Continuo a combattere con i problemi alla schiena - ha dichiarato Neureuther - però a Levi voglio esserci. Negli ultimi giorni mi sono allenato nuovamente in slalom e lentamente sto ritrovando la forma ideale. Al momento sono solo al 70 per cento, ma a Levi voglio fare bene e conquistare più punti possibile".  (continua)

[ 12/11/2014 ] - Riparte il "Prove Libere Tour" del Pool Sci Italia
Riparte anche quest'anno il "Prove Libere Tour" 2014-2015 del Pool Sci Italia. Tutte le grandi aziende del settore sci saranno presenti: Atomic, Blizzard, Dynastar, Elan, Fischer, Head, Nordica, Rossignol, Salomon e Voelkl.Ventidue le giornate già in calendario e due giornate ancora in fase di definizione. Esperti skiman saranno a disposizione per consigliare e guidare le scelte del pubblico presente. Più di 400 paia di sci da provare e confrontare e interpretare sulla neve. Gratuitamente. Quest'anno saranno sette le regioni visitate dal Tour: Valle d'Aosta, Piemonte, Lombardia, Trentino, Veneto, Emilia, Abruzzo. E’ un test unico, quello offerto dal Pool Italia. Unico perché è possibile confrontare sul campo modelli molto diversi, di aziende concorrenti. Unico perché sono le stesse aziende che presentano i materiali al pubblico, mettendo a disposizione degli appassionati l’esperienza e la capacità dei migliori professionisti delle migliori aziende del settore.I marchi del Pool Sci Italia che saranno presenti al Prove Libere Tour rappresentano il vertice del settore. Si tratta delle dieci più importanti aziende a livello mondiale, capaci di conquistare, a livello di Coppa del Mondo di Sci Alpino più del 95% dei punti disponibili. Di seguito luoghi e date: • 29-30 NOVEMBRE CERVINIA • 6-7 DICEMBRE PAMPEAGO • 28-29 DICEMBRE LIMONE • 5-6 GENNAIO BARDONECCHIA • 31-1 FEBBRAIO CORNO ALLE SCALE • 7-8 FEBBRAIO VIGO DI FASSA • 14-15 FEBBRAIO FOLGARIA • 16-17 FEBBRAIO FOLGARIA - TEST RETAIL PER INVITI • 21-22 FEBBRAIO PILA • 23-24 FEBBRAIO PILA - TEST RETAIL PER INVITI • 26 FEBBRAIO ABETONE - TEST RETAIL PER INVITI • 28-1 MARZO OVINDOLI • 2 MARZO OVINDOLI - TEST RETAIL PER INVITI • 7-8 MARZO MADESIMO • 21-22 MARZO MADONNA DI CAMPIGLIO (continua)

[ 07/11/2014 ] - Quattordici svizzeri per Levi, c'è la Holdener
Sarà composta da quattordici atleti la spedizione della Svizzera sulle nevi lapponi di Levi ,per il primo slalom speciale della stagione femminile e maschile di coppa del mondo..Sono 4 donne e 9 uomini gli slalomisti convocati per questa trasferta. In campo femminile gareggeranno Denise Feierabend, Nadja Vogel, Michelle Gisin e Wendy Holdener. Quest'ultima, reduce da un infortunio alla spalla, ha ricevuto l'ok dai medici per partecipare alla prova di coppa. In campo maschile sono solo in due ad aver il posto garantito in gara, precisamente Reto Schmidiger e Daniel Yule. Gli altri sette convocati, Luca Aerni, Anthony Bonvin, Marc Gini, Justin Murisier, Bernhard Niederberger, Markus Vogel e Ramon Zehnhausern si dovranno disputare i cinque pettorali di partenza a disposizione della squadra elvetica per questa prova. (continua)

[ 07/11/2014 ] - I Muscoli di Marcel Hirscher
Domenica scorsa un articolo del nostro Carlo Gobbo su "Big Marcel" ha scatenato molteplici commenti.Del resto non solo Carlo, ma anche moltissimi altri addetti ai lavori, atleti compresi, hanno notato la crescita muscolare del campione biancorosso Marcel Hirscher.Il magazine elvetico blich.ch è tornato sull'argomento per scoprire il 'segreto' dei muscoli di Hirscher, intervistando il suo preparatore atletico Gernot Schweizer: "posso confermare che Marcel è cresciuto negli ultimi sei mesi da 76 a 84kg. Di questi 8, almeno 5 sono di puri muscoli"Chiarito questo, la domanda successiva sorge spontanea: come ha fatto Marcel?Il preparatore spiega che "questi risultati sono associati ad una preparazione durata un anno. Siamo stati in grado questa estate di lavorare intensamente per aumentare la sua massa, perché nei tre anni precedenti abbiamo potenziato gradualmente il fisico di Marcel. Ora il suo corpo è così forte da poter sopportare in allenamento i carichi più difficili".Il vincitore di tre Sfere di Cristallo, e vincitore della prima gara di quella che potrebbe essere una stagione-record, ha dunque scelto insieme al suo staff tecnico un percorso inverso a quello seguito da Bode Miller e Carlo Janka, atleti che possono vantare una Sfera in bacheca. Nell'estate 2013 infatti Bode Miller era decisamente dimagrito per prepararsi alla nuova stagione dopo il lungo periodo di inattività dovuto all'infortunio al ginocchio. Scelta analoga per Janka, che ha ridotto l'allenamento coi pesi, anche per non gravare troppo sulla schiena.Ma il preparatore atletico la pensa diversamente: "sono convinto che un buon allenamento sulla forza porti solo benefici alla salute. Ma alcuni atleti fanno l'errore di sollevare pesi senza un fisico adeguato. E questo sì può creare gravi danni"Ma nonostante il carico di lavoro, la crescita muscolare, e l'aumento del peso, Marcel non ha perso la sua tipica rapidità e reattività, come ha dimostrato sul Rettenbach. Ma Gernot ha una spiegazione anche per ... (continua)

[ 03/11/2014 ] - Poca neve a Copper Mountain: annullate le FIS
Le alte temperature, rispetto alla media stagionale, fatte registrare in Colorado giovedì e venerdì scorso non hanno permesso l'utilizzo dei cannoni per l'innevamento artificiale presso l'US Ski Team's Speed Center di Copper Mountain.Il tracciato voluto dagli americani nel 2011, è l'unico al mondo per l'allenamento in discesa e superg in questo periodo dell'anno, e nelle ultime due stagioni è stato abbondantemente sfruttato sia dalle squadre a stelle e strisce che dalle squadre europee.Ma come si vede dalla foto scattata dal magazine skiracing.com, le piste non sono pronte per accogliere le squadre di velocità. Secondo l'Head Coach degli uomini USA Sasha Rearick questa eventualità può capitare una volta ogni setto o otto anni.Secondo le ultime previsioni il centro potrà riaprire verso metà mese, e per questo motivo le gare FIS in programma, due discese e due superg maschili, due superg e due giganti femminili, sono state annullate.Le squadre veloci USA proveranno comunque da mercoledì a lavorare sulla parte alta del comprensorio, dove stanno già lavorando gli slalomisti in preparazione di Levi.Le squadre europee si stanno riorganizzando e per gli azzurri in particolare non sarà semplicissimo capire chi staccherà il biglietto per il Nordamerica.La trasferta infatti prevede una discesa, un superg a Lake Louise e poi una discesa, un superg e un gigante a Beaver Creek.Un anno fa i velocisti partirono il 12 novembre e furono convocati otto atleti: Dominik Paris, Werner Heel, Siegmar Klotz, Peter Fill, Mattia Casse, Silvano Varettoni, Matteo Marsaglia e Christof Innerhofer. Quest'anno i primi 6 sono sicuri, ma Marsaglia dovrà stare fermo ancora per il problema al polpaccio, mentre Innerhofer è tormentato dal mal di schiena, ed ha sciato in questi giorni in campo libero dopo quasi un mese di stop.Nell'ultimo superg della stagione prima delle Finali, a Kvitfjell, fu convocato Luca De Aliprandini visti i 9 posti disponibili per l'Italia, e il trentino conquistò i primi ... (continua)

[ 02/11/2014 ] - Coppa del Gobbo-Fermi tutti: è arrivato Big Marcel
Chiedo scusa a tutti gli Amici di Fantaski per il ritardo...sono state settimane molto difficili e la mia testa era diventata un contenitore vuoto! Non voglio però perdere il contatto con Voi...e provo a ripartire! Faccio un saltino all'indietro e rivedo sul tracciato del Rettenbach un ragazzone sfrecciare con una incredibile disinvoltura, andando a cercare ogni insidia maligna con fare baldanzoso, come se le porte...i muri...i piani...fossero una preda da inseguire e da conquistare! Mi ha impressionato, e mi sono chiesto se questo ragazzo avesse fatto le scelte giuste nei mesi che hanno preceduto l'avvio della Coppa. Abbiamo visto tutti quanto sia diventato "grosso" e quei "tanti" chili di muscoli distribuiti sul suo corpo hanno cancellato, ai miei occhi, l'immagine di Marcellino! Ammetto che, quando raccontavo lo sci, talvolta lo chiamavo così, con tono un po' irriverente, soprattutto quando ne "combinava qualcuna" e bucava i teleschermi con i suoi atteggiamenti spavaldi e guasconi. A Soelden ho visto sciare un altro ragazzo, un atleta  per il quale è stato approntato un programma di "lavoro" che, in pochi mesi, ha prodotto la crescita muscolare che abbiamo visto! L'Austria in passato ci ha abituati ad operazioni del genere e l'esempio più vicino ai nostri giorni è quello di Hermann Maier le cui frequentazioni di un certo Centro (!!) produssero i risultati che tutti noi ricordiamo. Ed ancora...Aamodt, Kjus, Jagge...Tutto questo per dire come, a mio parere, Hirscher abbia fatto un passo un po' troppo lungo, direi quasi esagerato. Vuole vincere la sua quarta Coppa del Mondo consecutiva...cosa che non è mai riuscita a nessuno..? Vuole dimostrare di essere più forte di Ligety...in grado cioè di contrastare gli angoli dello statunitense con la potenza della sua azione? Vuole dominare la scena nelle due discipline tecniche proponendosi (in casa sua) come il successore di Benni Raich e tentare di inseguire gente come Stenmark e Tomba che, a più riprese, vinsero nella ... (continua)

[ 30/10/2014 ] - Fenninger e Alaba sportivi dell'anno in Austria
Serata di festeggiamenti questa sera a Vienna per l'assegnazione dell'ambito trofeo di sportiva e sportivo dell'anno 2014 in Austria nella "Notte di Gala dello sport".Scontata la vittoria in campo femminile per Anna Fenninger vincitrice dell'ultima coppa del mondo assoluta di sci alpino dopo un lungo digiuno per il Wunder Team. Per la quinta volta consecutiva il premio è andato ad una sciatrice alpina (2010 Fischbacher, 2011 Goergl, 2012 Schild, 2013 e 2014 Fenninger).In campo maschile, invece, il titolo è andato, non senza qualche malumore al calciatore del Bayern Monaco David Alaba. I due atleti avevano conquistato anche nel 2013 il titolo.Delusione per gli altri candidati al titolo di sportivo dell'anno in campo maschile. Marcel Hirscher è stato battuto per un solo punto da Alaba, seguono in classifica Anna l'oro olimpico in slalom Mario Matt e l'oro olimpico in discesa Matthias Mayer. A Marlies Schild è andato, invece, il premio speciale alla carriera. A votare sono stati i giornalisti sportivi austriaci.  (continua)

[ 27/10/2014 ] - Nastasia Noens non sarà a Levi
Tramite Facebook la slalomista francese Nastasia Noens ha annunciato di dover rinunciare allo slalom inaugurale di Levi: "a volte bisogna fare le cose di passo in passo...un mese fa ero pronta per attaccare la nuova stagione, ma la tendinite al quadricipite è troppo seria. Quindi non potrò essere a Levi, ora mi concentro sul tornare in piena forma"Le slalomiste transalpine si stanno allenando a Tignes: sicura del posto Laurie Mougel, mentre le altre si sfideranno nelle qualificazioni interne per i restanti sette pettorali.In campo maschile, riporta SkiChrono, il gruppo si sta allenando a Tignes, poi andrà a Zinal e infine a Levi. I francesi hanno 7 posti per il primo slalom della stagione: sicuri Alexis Pinturault, JB Grange, Steve Missillier e Julien Lizeroux. Per gli ultimi tre pettorali si sfideranno Victor Muffat-Jeandet, Thomas Mermillod-Blondin, Nicolas Thoule, Steven Theolier. Forse anche Fanara e Faivre.  Pubblicazione di Nastasia Noens.  (continua)

[ 22/10/2014 ] - La Germania post Maria Riesch a Soelden
Vigilia di Opening di coppa del mondo a Soelden di questo fine settimana anche per la squadra della Germania orfana di Maria Riesch e Felix Neureuther. Il direttore tecnico Wolfgang Maier nelle scorse ore ha diramato le convocazioni per i due giganti in programma sabato e domenica sul ghiacciaio del Rettenbach.Saranno 4 donne e sei uomini a difendere i colori del team teutonico. I campo femminile ritiratasi l'atleta di punta del team germanico Maria Riesch, i colori del Bundes Team saranno difesi da Viktoria Rebensburg, Lena Duerr, Simona Hoesl e Veronique Hronek. In campo maschile l'atleta di punta, assente per problemi fisici alla schiena Felix Neureuther, sarà Fritz Dopfer, a cui si vanno ad aggiungere Stefan Luitz, Alexander Schmid, Dominik Schwaiger, Benedikt Staubitzer e Linus Strasser."Dopo l'incredibile inverno scorso culminato con tre medaglie olimpiche, i numerosi podi in coppa del mondo - spiega il direttore tecnico Mayer - e la storica doppia vittoria in gigante dopo 40 anni di digiuno con Neureuther e Dopfer, abbiamo lavorato molto a livello tecnico e ci siamo prefissati nuovi traguardi. L'obiettivo dopo il ritiro di Maria Riesch è di far crescere accanto a Viktoria Rebensburg le giovani che abbiamo inserito in squadra. In campo maschile, invece, possiamo contare su tre atleti di vertice come Neureuther, Dopfer e Luitz che possono puntare concretamente a diversi podi in questa stagione. L'obiettivo stagionale concordato anche con gli atleti è chiaramente quello dei mondiali di Vail-Beaver Creek del prossimo febbraio dove contiamo di tornare a casa con almeno tre medaglie: una tra le donne, una tra gli uomini e una nel Team Event".C'è ottimismo nella squadra tedesca per queste prime due gare nelle quali puntano molto anche Viktoria Rebensburg e Fritz Dopfer, entrambi contenti di tornare a gareggiare dopo una proficua preparazione estiva.   (continua)

[ 20/10/2014 ] - I 19 Austriaci per Soelden
Con le ultime selezioni femminili si completa il quadro ufficiale dei convocati austriaci per il gigante inaugurale di Soelden.Il DT Jurgen Kriechbaum ha convocato 10 atlete: Eva-Maria Brem, Anna Fenninger, Elisabeth Goergl, Michaela Kirchgasser, Carmen Thalmann, Kathrin Zettel erano già sicure, a loro si aggiungono Andrea Fischbacher, Ricarda Haaser, Rosina Schneeberger e Ramona Siebenhofer. Escluse della selezioni Stephanie Brunner, Hannah Hofer e Elisabeth Kappaurer.La veterana è Lizi Goergl con 11 partecipazioni, mentre Kathrin Zettel è in assoluto l'atleta con il miglior feeling con il Rettenbach: 1 vittoria, 4 podi, un 4/o e due 7/i posti in 8 gare (più un'uscita nel 2004).In campo maschile, dopo il forfait per infortunio di Matthias Mayer, ai sicuri Marcel Hirscher, Benjamin Raich, Christoph Noesig, Marcel Mathis, Philipp Schoerghofer, Hannes Reichelt e Manuel Feller si sono aggiunti Roland Leitinger e Florian Scheiber, che hanno vinto le selezioni interne. Esclusi quindi Marco Schwarz, Vincent Kriechmayr e Stefan Brennsteiner.Ecco Florian Scheiber, nativo proprio di Soelden: "E' fantastico poter essere al via nella gara di casa. Il mio obiettivo principale rimangono le gare veloci, ma ho visto che in gigante ho fatto dei grandi passi avanti"Il veterano della squadra è Benni Raich con 13 partecipazioni: il fulmine di Pitztal può vantare 11 risultati utili sul Rettenbach con i 4/i posti del 2005, 2007 e 2008 come miglior piazzamento. (continua)

[ 18/10/2014 ] - Lo Sci In Tv: stagione 2014/2015
Riparte il Grande Sci con lo spettacolo della Coppa del Mondo e naturalmente ripartono palinsesti e trasmissioni dedicate.Eurosport conferma la copertura di 12 discipline e la trasmissione di tutti gli eventi principali della stagione 2014/2015 con 8 Coppe del Mondo, 14 Campionati Mondiali e 5 Campionati Europei per un totale di 2000 ore di programmazione, di cui 800 live.Saranno oltre 130 le ore di diretta dedicate allo sci alpino su Eurosport nella prossima stagione: oltre a tutte le tappe di Coppa del Mondo in programma a partire da Soelden fino a Meribel a marzo, ci sarà spazio anche per l'atteso appuntamento con i Campionati del Mondo che si terranno a Vail/Bever Creek, negli Stati Uniti, dal 2 al 15 febbraio.Il team di commento per lo sci alpino vedrà l'ingresso di Giangiacomo Secchi che commenterà insieme ad Alfredo Tradati le gare maschili, mentre per le gare femminili si conferma la coppia composta da Gianmario Bonzi e Claudia Morandini.  A Soelden sarà ospite in cabina di commento anche Manfred Moelgg, che potrebbe tornare anche per qualche appuntamento nel mese di dicembre.A completamento della programmazione in diretta, torna l'appuntamento con Ski Pass, il magazine dedicato allo sci alpino con approfondimenti dal circuito di Coppa del Mondo, interviste esclusive e servizi sulle località più famose. Il programma includerà anche la rubrica "Svindal Attitude", in cui la star norvegese Aksel Lund Svindal condividerà il suo personale punto di vista sul mondo e i suoi aneddoti sul mondo dello sci. Il programma, giunto alla terza edizione, riprenderà giovedì 23 ottobre alle 18.15 con un servizio sulla preparazione del team austriaco e un'intervista ad Anna Fenninger, trionfatrice della classifica generale di Coppa del Mondo nella scorsa stagione e medaglia d’oro in Super-G a Sochi.Tutti gli abbonati di Eurosport Player, il servizio web TV di Eurosport, potranno seguire le gare di Coppa del Mondo in diretta sul proprio PC o tramite l’applicazione per ... (continua)

[ 16/10/2014 ] - La Coppa del Gobbo - Minuzzo entra nella Storia
Ha vinto la prima medaglia olimpica per lo sci femminile italiano, è la prima donna a cui sia stato concesso l'onore di leggere il giuramento olimpico degli atleti, è la prima donna degli sports invernali italiani ad entrare nella Hall of Fame! Il suo nome è Giuliana Chenal Minuzzo e, nella leggenda dello sci italiano, ora c'è un posto speciale per lei. La consacrazione è avvenuta a Milano durante una grande cerimonia alla quale hanno partecipato i rappresentanti più illustri e significativi del Circo Bianco che, con la loro presenza, hanno apposto un sigillo sontuoso per la Hall of Fame! Talentuosa sciatrice veneta, di Marostica, a sei mesi di età già respirava l'aria leggera del Breuil e sulle piste valdostane il suo estro e le innate qualità si esaltarono ben presto grazie al suo temperamento coraggioso. Il primo risultato importante arriva nel 1949 quando è terza agli Assoluti di discesa, disputati a Cervinia, dietro alla leggendaria Celina Seghi e Maria Grazia Marchelli. Il primo titolo italiano giunge nel 1952, anno in cui si impone per la terza volta nella "Coppa Foemina" di discesa ed è seconda nella kombinata di Grindelwald, imponendosi come una delle migliori specialiste della velocità in campo internazionale."Mi allenavo sui pendii del Breuil e le piste allora erano proprio tracciati di libera, nel senso che ci sceglievamo le traiettorie ed il minor percorso da compiere. Ricordo che i miei tecnici mi dicevano in patois 'va dret ba' ...vai giù diritta ...ed io obbedivo!! La velocità mi piaceva molto e confesso che, con il passar degli anni, mi davano sempre più fastidio tutte quelle porte che venivano messe sul tracciato e che diminuivano la libertà della mia sciata!"Nel 1952 giunse l'apoteosi olimpica con i Giochi di Oslo: "Le piste erano a più di 100 kilometri dalla capitale e non ci fu possibile vivere molto l'atmosfera dei Giochi. Ma ero giovane e mi aggrappavo sempre a Celina Seghi che mi incoraggiava e mi faceva divertire tanto. Eravamo tutte felici ... (continua)

[ 06/10/2014 ] - Dieci i tracciatori azzurri della coppa del mondo
Saranno dieci le tracciature azzurre nella prossima stagione di coppa del mondo. Lo ha deciso la commissione tecnica dello alpino riunitasi a Zurigo nel corso del meeting della Federazione Internazionale definendo cosi il quadro dei tracciatori delle gare di Coppa del mondo della stagione 2014/15. Sono dieci gli appuntamenti che vedranno coinvolti gli allenatori italiani, in campo maschile si comincia sin dal gigante maschile di apertura a Soelden di domenica 26 ottobre con Raimund Plancker che disegnerà la prima manche. Toccherà poi a Gianluca Rulfi nel supergigante di Beaver Creek di sabato 6 dicembre, seguito da Stefano Costazza che si occuperà della prima manche dello slalom di Val d'Isère di domenica 14 dicembre. Plancker tornerà nuovamente in scena nella prima manche del gigante di Adelboden sabato 10 gennaio, mentre Simone Del Dio traccerà la seconda manche dello slalom di Schladming di martedì 27 gennaio.Il calendario femminile propone invece a Livio Magoni il disegno della seconda manche del gigante di Aspen di sabato 29 novembre, seguito da Alberto Ghezze nel supergigante di Bad Kleinkirchheim di domenica 11 gennaio, infine Magoni avrà ancora la seconda manche del gigante di Maribor di sabato 21 febbraio e la seconda manche del gigante di Are di sabato 13 marzo.       Durante la commissione sono state presentate altre proposte che verranno discusse nelle prossime riunioni, a cominciare dal cambiamento dell'ordine di partenza delle discipline veloci che alcune nazioni vorrebbero avvenissero per estrazione per i primi trenta estratti, mentre è già stato deciso che i pettorali in prova verranno sorteggiati elettronicamente. E' stata votata anche la decisione di trasformare da annuali a biennali le finali di Coppa del mondo, assegnandole alla località che ospiteranno i Mondiali l'anno successivo in maniera tale che verrà effettuato un test event. Una decisione che comunque entrerà in vigore non prima del 2019. Infine a partire dalla stagione 2015/16 le gare ... (continua)

[ 26/09/2014 ] - Gli slalomisti in Lituania. Moelgg sorride
Venerdì sarà la seconda giornata per gli slalomisti azzurri impegnati in allenamento nell'impianto indoor Snow Arena di Druskininkai, situato nei pressi di Vilnius in Lituania. Il gruppo composto da Stefano Gross, Cristian Deville, Riccardo Tonetti, Giordano Ronci, Patrick Thaler e Giuliano Razzoli ha preso parte al turno del mattino, portando a compimento una decina di giri di circa 35 porte l'uno su una neve dura e barrata.E' rientrato in gruppo anche Giuliano Razzoli, dopo aver saltato l'ultimo raduno per una infiammazione al tendine rotuleo del ginocchio destro. Il campione di Minozzo ha svolto una sessione in campo libero e qualche giro tra i pali con la squadra.Gli specialisti del palo snodato rimarranno in Lituania fino a domenica 28 settembre, agli ordini di Stefano Costazza, Simone Del Dio e Angelo Weiss.Intanto non perde il sorriso Manfred Moelgg, infortunatosi poco più di un mese fa al tendine d'Achille dopo un balzo durante un allenamento atletico. Il 32enne campione di San Vigilio di Marebbe sta lavorando sodo per tornare prima possibile alle gare, dopo l'operazione cui si è sottoposto all'ospedale di Brunico.In un post pubblicato su facebook vediamo Manni al lavoro, sorridente, con la consueta grinta: per questo tipo di infortunio normalmente sono previsti sei mesi di stop prima di tornare sulla neve. Pubblicazione di Manfred Moelgg. (continua)

[ 18/09/2014 ] - Paris: "buone sensazioni, ma dobbiamo lavorare"
(da fisi.org) Continua a passo serrato l'allenamento dei cinque velocisti azzurri presenti a Ushuaia. Dopo una prima fase concentrata volutamente sul gigante dal responsabile Gianluca Rulfi e dagli allenatori Christian Corradino, Tommaso Frilli e Alberto Ghidoni, da qualche giorno Silvano Varettoni, Peter Fill, Christof Innerhofer, Siegmar Klotz e Dominik Paris sono passati al supergigante.Innerhofer ha svolto sinora un programma leggermente diverso, come conferma lo stesso vicecampione olimpico di discesa e bronzo in combinata a Sochi 2014. "Finora ho svolto 5 giorni di supergigante e 3 giorni in campo libero perchè la schiena dopo il lungo viaggio mi ha dato un po' fastidio, quindi ho preferito saltare gli allenamenti nelle discipline tecniche. Ora le cose stanno migliorando e di conseguenza è migliorato anche il feeling con la neve. Il mio obiettivo in questa trasferta è quello di fare chilometri, da ottobre ci dedicheremo maggiormente alla qualità".Dominik Paris è apparso già in discreta forma: "Il tempo quest'anno non ci sta assistendo nel migliore dei modi, ma siamo abituati a queste situazioni. La neve non è tanta, però riusciamo a fare praticamente tutto. Ho fatto un po' di gigante, adesso stiamo aumentando un po' la velocità con qualche giro di supergigante e nei prossimi giorni faremo qualche tratto di discesa. Le sensazioni sugli sci mi sembrano buone ma serve lavorare ancora tanto, sotto l'aspetto fisico procede tutto per il meglio".Sempre in Argentina si stanno allenando le velociste di Alberto Ghezze che nella giornata di mercoledì hanno goduto di un giorno di riposo dopo sei giorni in pista. Elena Fanchini, Daniela Merighetti, Hanna Schnarf, Verena Stuffer, Francesca Marsaglia, Sofia Goggia ed Elena Curtoni torneranno sugli sci oggi in supergigante. Pubblicazione di Mattia Casselot Casse. (continua)

[ 16/09/2014 ] - Ushuaia: prosegue il lavoro delle velociste
Continua la preparazione delle velociste azzurre ad Ushuaia, una delle fasi più lunghe ed importanti in vista della prossima stagione. Le ragazze di Alberto Ghezze hanno iniziato a lavorare l'11 settembre, e dopo qualche giorno in campo libero sono passate alla libera.Al gruppo composto da Elena Fanchini, Sofia Goggia, Elena Curtoni, Dada Merighetti, Francesca Marsaglia, Verena Stuffer e Hanna Schnarf, si sono aggiunte negli ultimi giorni anche Federica Brignone (focalizzata sul superg) e Nadia Fanchini (focalizzata sulla discesa); le due torneranno in Italia mercoledì 17.Le condizioni sono variabili, come già testimoniato dai colleghi uomini: neve non abbondante e spesso molle nelle parti più basse del comprensorio, e tempo variabile.  (continua)

[ 12/09/2014 ] - Proficuo allenamento per i velocisti ad Ushuaia
Quarto giorno di lavoro per i velocisti azzurri sulle nevi argentine del Cerro Castor, a Ushuaia.Peter Fill, Dominik Paris, Silvano Varettoni, Christof Innerhofer e Siegmar Klotz gli atleti convocati, a cui da lunedì si aggiungeranno Matteo Marsaglia e Mattia Casse, in queste settimane aggregati ai gigantisti.Con il responsabile Gianluca Rulfi ci sono i coach Christian Corradino, Alberto Ghidoni e Tommaso Frilli.Il primo giorno il gruppo ha sciato in campo libero, poi gigante e superg sulla parte alta del comprensorio, con neve più dura. Per il superg i ragazzi si sono confrontati con i norvegesi Aksel Lund Svindal e Kjetil Jansrud, in allenamento sulle stesse nevi, come testimonia il post pubblicato su facebook da Dominik Paris.  Pubblicazione di Dominik Paris. (continua)

[ 10/09/2014 ] - In 11 per il titolo "Atleta dell'anno FISI 2014"
Parte anche quest'anno la caccia all'Atleta dell'Anno F.I.S.I. 2014 per determinare l'erede della coppia Innerhofer-Paris che si suddivise il trofeo nel 2013. Data l'enorme mole di voti totalizzata negli anni passati, è stato deciso di limitare il campo dei votanti solo alla stampa, agli sponsor e ai tecnici federali di tutte le discipline.Il trofeo sarà consegnato al vincitore il prossimo 30 ottobre, nell'ambito della "Festa degli Azzurri" a Modena - Skipass.I candidati sono gli azzurri che si sono messi in maggiore evidenza durante la stagione passata: vincendo medaglie alle Olimpiadi di Sochi, vincendo Coppe del mondo assolute o compiendo imprese uniche. Basta ripercorrere i nomi dei potenziali vincitori dell'Atleta dell'Anno F.I.S.I. per rivivere i fasti di una stagione che ha regalato all'Italia performances di grande valore sportivo internazionale.Ecco, in ordine alfabetico, gli undici candidati al titolo di Atleta dell'Anno F.I.S.I. 2014:Lukas HoferBiathlon: Bronzo nella staffetta mista Sochi 2014Christof InnerhoferSci alpino: Argento Discesa Sochi 2014, bronzo Supercombinata Sochi 2014Damiano LenziSci alpinismo: Coppa del mondo assolutaSimone OrigoneSci velocità: nuovo record di velocità sugli sci 254,454 km/hKarin OberhoferBiathlon: Bronzo nella staffetta mista Sochi 2014Patrick PigneterSlittino naturale: Coppa del mondo assoluta di singolo e doppioOmar VisintinSnowboard: Coppa del mondo assoluta SBX maschileDorothea WiererBiathlon: Bronzo nella staffetta mista Sochi 2014Dominik WindischBiathlon: Bronzo nella staffetta mista Sochi 2014Armin ZoeggelerSlittino artificiale: Bronzo singolo Sochi 2014, unico atleta al mondo in grado di vincere 6 medaglie olimpiche in 6 edizioni consecutive dei Giochi (continua)

[ 05/09/2014 ] - Slalomisti bloccati dal meteo a Saas Fee
Il meteo è inclemente a Saas Fee e gli azzurri non possono salire sul ghiacciaio per la prevista giornata di allenamento.Mattinata in palestra quindi, con il gruppo che si dedica alla preparazione atletica e lavoro a secco, tranne Giuliano Razzoli che è salito ugualmente in quota per qualche giro in campo libero.Giuliano sta recuperando da una infiammazione al ginocchio e per questo aveva saltato il raduno di settimana scorsa, sempre a Saas Fee.In Svizzera sono presenti, fino a giovedì 11, Stefano Gross, Cristian Deville, Riccardo Tonetti, Giordano Ronci, Patrick Thaler e Giuliano Razzoli, a cui si aggiunge per l'occasione Chiara Costazza.  (continua)

[ 01/09/2014 ] - Ushuaia: seconda settimana per i gigantisti
E' passata una settimana dall'arrivo dei gigantisti azzurri ad Ushuaia. Il responsabile Raimund Plancker è nella Terra del Fuoco con Matteo Marsaglia, Mattia Casse, Giovanni Borsotti, Massimiliano Blardone, Luca De Aliprandini, Roberto Nani e Alex Zingerle.Martedì scorso primo giorno di lavoro per il gruppo con sci in campo in libero, poi quattro giorni tra le porte larghe del gigante, e un giorno di riposo.Gli azzurri riprenderanno gli allenamenti oggi con un lavoro individuale tra slalom e superg, per poi concentrarsi nuovamente tutti in gigante. Le temperature sono molto alte, Plancker con i coach Alessandro Roberto e Alberto Senigagliesi si attendono un abbassamento che permetta di fare anche prove utili sui materiali.Il gruppo rimarrà nella Terra del Fuoco fino al 17 settembre. Pubblicazione di Max Blardone “ufficiale“. (continua)

[ 01/08/2014 ] - Superg a Cervinia per le velociste azzurre
(da fisi.org) I tuoni e fulmini del mattino non interrompono la seconda giornata di allenamento della squadra di velocità femminile impegnata sul Piccolo Cervino. Una volta giunte in pista, le ragazze guidate da Alberto Ghezze hanno trovato condizioni accettabili anche se la neve non era durissima, tanto da permettere a Nadia Fanchini, Elena Fanchini, Verena Stuffer, Hanna Schnarf, Francesca Marsaglia, Daniela Merighetti, Marta Bassino e Federica Brignone di fare circa sette giri a testa di supergigante.Sofia Goggia si è dedicata completamente al gigante, mentre Elena Curtoni ha preferito non forzare il ritmo a causa della protrusione alla schiena che richiede pazienza, limitandosi allo sci in campo libero. Il programma di sabato 2 agosto prevede ancora supergigante, anche se le previsioni parlano di un peggioramento delle condizioni meteorologiche.Il Passo dello Stelvio è pronto ad accogliere domenica 3 agosto l'arrivo degi gigantisti della squadra maschile: il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato Massimiliano Blardone, Giovanni Borsotti, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Roberto Nani, Alex Zingerle, Luca De Aliprandini, turno di riposo per Manfred Moelgg. Sul ghiacciaio saranno presenti il responsabile Raimund Plancker e agli allenatori Alessandro Roberto e Angelo Weiss. Pubblicazione di Federica Brignone. (continua)

[ 31/07/2014 ] - Cervinia: il sole bacia le velociste azzurre
(da fisi.org) Una splendida giornata di sole ha accolto le velociste di Coppa del Mondo nel primo girono di raduno sul ghiacciaio del Piccolo Cervino. Il gruppo composto da Nadia Fanchini, Elena Fanchini, Verena Stuffer, Johanna Schnarf, Sofia Goggia, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Daniela Merighetti, a cui si aggiungono per l'occasione Marta Bassino e Federica Brignone, hanno svolto una serie di giri in campo libero per prendere confidenza.Nella serata di mercoledì ha nevicato sulle piste di allenamento e gli addetti alle piste hanno tirato i tracciati sui quali lavorano le azzurre. Le condizioni fisiche delle atlete sono buone, soltanto Elena Curtoni soffre in questi giorni di una piccola protrusione che viene monitorata quotidianamente dalla Commissione Medica."Oggi ci interessava prendere un po' di confidenza e verificare le condizioni fisiche di alcune ragazze - spiega il responsabile Alberto Ghezze -, si è creata una crosta che tendeva a spaccarsi, per cui abbiamo preferito non insistere. Da venerdì cominceremo a fare supergigante, approfittando del sole che dovrebbe accompagnarci anche nelle prossime ore".Nella località valdostana sono presenti pure gli allenatori Damiano Scolari, Marco Viale, Giovanni Feltrin e Michael Mair. (continua)

[ 25/07/2014 ] - Azzurre tra Zermatt e Stelvio.Torna Michela Azzola
(da fisi.org) Allenamento al completo per la squadra femminile di Coppa del mondo di sci alpino, che si divide nei prossimi giorni in tre diverse località. Si comincia a Olgiate Olona (Va), dove Elena Curtoni, Elena Fanchini, Verena Stuffer, Johanna Schnarf, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia e Daniela Merighetti saranno impegnate nei test valutativi di mercoledì 30 luglio presso il Centro Mapei Sport e da lì si sposteranno a Zermatt per un allenamento sulla neve che si concluderà lunedì 4 agosto. In loro compagnia saranno presenti il responsabile della velocità Alberto Ghezze e lo staff composto da Damiano scolari, Marco Viale, Giovanni Feltrin e Michael Mair.Elena Fanchini e Sofia Goggia vivranno un antipasto partecipando per tre giorni al raduno delle slalomgigantiste di Livio Magoni che da sabato 25 luglio a mercoledì 30 giugno scieranno al Passo dello Stelvio con Nadia Fanchini, Marta Bassino, Chiara Costazza, Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Federica Brignone e Nicole Agnelli.Sul ghiacciaio sarà presente anche Michela Azzola, la quale rimetterà gli sci ai piedi dopo l'operazione al ginocchio della scorsa primavera che scierà in campo libero, mentre Nadia Fanchini, farà soltanto tre giorni per poi trasferirsi a Zermatt con le velociste per fare gigante e supergigante. Stesso discorso per Bassino e Brignone. (continua)

[ 24/07/2014 ] - X-Bionic nuovo sponsor tecnico FISI
(da fisi.org)  X-BIONIC, marchio leader dell’innovazione nel settore dell’abbigliamento tecnico sportivo, con quartiere generale in Svizzera e produzione in Italia, ha siglato un’importante accordo di sponsorship tecnica per l'underwear e le calze con la Federazione Italiana Sport Invernali (FISI) per le prossime quattro stagioni agonistiche.All’eccellenza nel campo dell’innovazione e del design sportivo di X-Bionic, dimostrata dagli oltre 390 riconoscimenti internazionali ricevuti, si affianca quindi l’esperienza più che centenaria della FISI la quale, nata su iniziativa di Paolo Kind nel 1908, vanta un passato di successi nelle varie discipline invernali, dallo sci nordico allo sci alpino, dallo sci di fondo allo slittino. Un connubio vincente che promette un futuro ancora più ricco di vittorie e soddisfazioni.Gli atleti delle discipline invernali previste dalla FISI verranno forniti con l’abbigliamento intimo tecnico della pluripremiata linea X-BIONIC Energy Accumulator EVO PATRIOT EDITION, che nella versione italiana dal tipico colore azzurro e con le maniche colorate di verde bianco e rosso, garantirà loro non solo una termoregolazione migliore, ma anche maggiore protezione abbinate a prestazioni tecniche senza precedenti.Il valore aggiunto che X-BIONIC Energy Accumulator EVO darà agli atleti della Federazione invernale è garantito dai 15 premi internazionali ad esso attribuiti; questi numerosi riconoscimenti testimoniano l’eccellenza del prodotto, raggiunta grazie anche alla sua ultima evoluzione con la quale sono state ridefinite le zone di protezione, ampliate quelle di compressione, rinforzate quelle intorno alle articolazioni, ricalcolato il percorso dei canali con l’unico obiettivo di garantire il meglio agli gli atleti che lo indosseranno.Inoltre gli atleti delle nazionali FISI verranno forniti  con i modelli di punta della collezione Wintersports del marchio X-Socks, brand di riferimento nella produzione di calze dall’alto contenuto tecnologico e ... (continua)

[ 18/07/2014 ] - La lunga riabilitazione di Tommy Ford
L'avventura di Tommy Ford in Coppa del Mondo si interrompe bruscamente il 15 gennaio 2013: nel corso di una sessione di allenamento in campo libero, a La Clusaz, in Francia, Tommy si è fratturato il femore destro, dovendo dire addio alla seconda parte della  stagione 2013 e a tutta la stagione 2014.Nel 2012 era riuscito ad entrare tra i migliori 30 in gigante, grazie a 5 risultati utili su 8 gare.Il magazine Skiracing.com ha fatto il punto del processo di riabilitazione, particolarmente lungo e complicato per via del grave infortunio patito: durante l'operazione gli è stata applicata una piastra e per nove giorni Tommy è rimasto nell'ospedale di Annecy prima di poter rientrare in patria.Durante l'inverno Tommy è tornato a frequentare il Darmounth College nel New Hampshire per proseguire il suo cammino di studi: "E' stato bello avere la possibilità di una vita 'normale'. Da quando ero teenager e sono entrato nelle squadre nazionali, le gare sono state la mia unica occupazione". Tommy ha vinto sei titoli nazionali e una medaglia d'argento in slalom ai Mondiali Juniores di Garmisch 2009; in CdM vanta 44 pettorali, il suo miglior risultato è un 11/o posto in superg a Hinterstoder nel febbraio 2011, mentre in gigante è stato 12/o a Bansko 2012.  (continua)

[ 11/07/2014 ] - Tessa Worley e Marion Rolland tornano sugli sci
Torna a sorridere la squadra femminile dello sci alpino francese: le sue campionesse Tessa Worley e Marion Rolland sono tornate sugli sci dopo il lungo periodo di rieducazione dovuto ai rispettivi infortuni (fonte SkiChrono).Questa mattina, sul ghiacciaio di Pissaillas in Val d'Isere, Tessa Worley ha potuto effettuare i primi giri in campo libero su condizioni quasi invernali, a poco più di sei mesi dall'operazione al ginocchio del 2 gennaio scorso.La slalomgigantista di Le Grand-Bornard si era rotto il crociato anteriore del ginocchio destro con lesione al menisco esterno durante lo slalom di Courchevel dello scorso 17 dicembre, soltanto quarantotto ore dopo aver vinto il gigante di St.Moritz.Discorso analogo per Marion Rolland, campionessa del Mondo in discesa a Schladming 2013, infortunatasi lo scorso fine settembre durante una sessione di allenamento in Cile.Dalla foto, pubblicata da Marion questa mattina, si nota tutta la gioia della velocista transalpina.Le due avevano ricevuto mercoledì mattina il via libera ufficiale da parte dello staff medico. Discorso analogo per il gigantista Francois Place, che nel corso della prima manche del gigante dell'Alta Badia si era rotto il crociato anteriore del ginocchio sinistro, ed era stato operato il successivo 2 gennaio. (continua)

[ 21/06/2014 ] - Gli slalomisti USA si allenano con i più giovani
Il gruppo degli slalomisti americani ha chiuso ieri una settimana di lavoro sugli sci a Mt.Hood, nell'Oregon.I nazionali David Chodounsky, Nolan Kasper e Bryce Bennett hanno lavorato con la nazionale C e con le selezioni nazionali Under18, Under16 e Under14, in un programma di lavoro concentrato sui fondamentali dello slalom, pali nani, ciuffetti e sci in campo libero.Scopo della settimana era anche permettere ai giovani e giovanissimi talenti statunitensi di allenarsi con i nazionali. Con grande pragmatismo l'Head Coach della squadra nazionale maschile Sasha Rearick ha dichiarato che slalom in primis e poi gigante sono le discipline in cui gli USA fanno più fatica nelle competizioni internazionali, in particolare per la generazione dei 17/21enni, ed ecco che ricominciare dai fondamentali dello slalom e avvicinare i ragazzi agli atleti di Coppa potrebbe portare a grandi benefici.L'ultimo podio a stelle e strisce in slalom risale a Kranjska Gora 2011, con il secondo posto di Nolan Kasper, mentre per la vittoria dobbiamo tornare a quasi 10 anni fa, nel dicembre 2004, con il sigillo di Bode Miller al Sestriere."E' stata una bella possibilità poter vedere la prossima generazione di atleti - ha dichiarato Nolan Kasper - Lavorare con loro ti permette di ricevere molto; lavoriamo tutti insieme per rendere migliore lo sci USA. Anche quando ero in squadra C non ho mai avuto la possibilità di allenarmi con i migliori. Mi ricordo bene la prima volta che mi sono allenato con Ted (Ligety) e Bode (Miller), ed è stato quando mi sono qualificato per una gara di Coppa del Mondo. Ora cerchiamo di integrare maggiormente le squadre e lavorare di più coi giovani..."Nei prossimi giorni molti degli atleti presenti si trasferiranno nel Centro di Eccellenza di Park City, nello Utah, per proseguire la preparazione atletica.Per oltre un mese il gruppo non tornerà sulla neve: il prossimo raduno sci ai piedi sarà ad inizio Agosto in Nuova Zelanda. (continua)

[ 16/06/2014 ] - Anna Fenninger: "mia madre un modello per me"
Con la vittoria della Sfera di Cristallo Anna Fenninger, 25 anni mercoledì prossimo, ha chiuso come meglio non si sarebbe potuto una stagione impreziosita dall'oro olimpico in superg e l'argento in gigante, e con il ritiro di Maria Riesch e lo stop prolungato di Lindsey Vonn, è diventata l'atleta da battere nel Circo Rosa.Non è certo una sorpresa: l'austriaca con Tina Weirather e Lara Gut, sono da tempo indicate come i nuovi punti di riferimento dello sci mondiale, capaci di puntare al podio in gigante, superg e discesa.Gli obiettivi per il prossimo anno? Continuare a vincere: "...l'anno prossimo ci sono i Mondiali, e poi naturalmente la Coppa del Mondo, e sarà difficile ripetersi ma la strada è una sola, continuare a vincere"Tutti vogliono Anna Fenninger: stampa, TV, media, magazine...oltre ai risultati sportivi l'austriaca mette in campo la sua bellezza e femminilità: "la mia famiglia è molto importante per me, e sfortunatamente ho sempre poco tempo per loro durante l'inverno, e dunque fuori stagione cerco di passare più tempo possibile con i miei genitori e i miei fratelli. E poi mi piace moltissimo andare in moto"La mamma rimane una figura fondamentale per Anna, la prima a cui darebbe un premio: "mia madre mi ha sempre sostenuto accompagnandomi nella vita, e sempre cercando di trovare il buono in tutto. E' una persona positiva e un vero modello, soprattutto nella gestione degli 'ups and downs' i momenti in cui tutto va bene e quelli dove tutto va male..."Al magazine femminile "Madonna" di oe24.at Anna confessa anche un episodio drammatico e personale che ha contribuito alla sua crescita: "quando avevo 11 anni ho perso la mia migliore amica nel disastro di Kaprun. Le sconfitte sportive cosa sono se paragonate a certi episodi personali così gravi....Penso di aver imparato presto a mettere le cose nella giusta prospettiva, e che questi pensieri mi abbiano aiutato"(*) L'11 novembre 2000, a causa di un incendio avvenuto nel traforo della funicolare Gletscherbahn ... (continua)

[ 11/06/2014 ] - Sofia Goggia:"ho imparato anche a ringraziare"
Come anticipato nei giorni scorsi, dopo un lungo periodo di riabilitazione Sofia Goggia è finalmente tornata sugli sci sul ghiacciaio austriaco di Stubai. C'era attesa per conoscere le sensazioni della giovane bergamasca, sorpresa a Schladming 2013, e uno dei talenti più interessanti della squadra azzurra.Sensazioni, emozioni, testa e cuore traspaiono della parole che lei stessa ha pubblicato sul suo profilo facebook:"Vorrei scrivere cosa ho passato lo scorso inverno, ma è difficile.Se mi volto per guardare indietro penso 'questi cinque, sei mesi sono volati'.Ma non è affatto così; la realtà è un'altra. Sono stati mesi infernali in cui ho sofferto molto, sia a livello fisico che, soprattutto, a livello psicologico e mentale...Ci sono stati tanti momenti di sconforto in cui ho creduto di non farcela, in cui mi sono sentita come se non avessi più avuto le forze per andare avanti, per continuare a combattere, ci sono stati momenti in cui mi sono sentita totalmente persa.Mi sono sempre considerata forte, una roccia...nei mesi scorsi invece ho dovuto convivere con una 'me stessa' diversa in cui serpeggiavano dubbi e demoni interiori; mi ha sorpreso questo lato di me che non sapevo di avere!Non tolleravo di potermi sentire così, così differente da come mi sono sempre vista e percepita, così indebolita, totalmente avvilita...accettare questo mio 'alter ego' è stato il primo passo di quella che definirei la battaglia più grande che abbia mai dovuto affrontare!Una persona che mi è stata vicina mi ha detto 'Prima di ogni atleta e prima di ogni campione esiste l'uomo' e io ho iniziato questa mia riabilitazione proprio da lì; ho preso tempo per conoscere meglio me stessa e ho impegnato le mie energie per affrontare e tentare di risolvere alcune situazioni inerenti ad aspetti fondamentali della mia vita: questo percorso, appena iniziato, mi sta aiutando come persona, anche se 'conoscere se stessi' è un cammino che non finisce mai.Questa volta la mia riabilitazione ha comportato ... (continua)

[ 10/06/2014 ] - Velocisti allo Stelvio, Tecniche alle 5 Terre
Seconda giornata di lavoro al Passo dello Stelvio per i cinque velocisti azzurri impegnati nel primo raduno sugli sci della stagione. Innerhofer, Heel, Fill, Varettoni e Casse stanno lavorando agli ordini del responsabile Gianluca Rulfi con i coach Alberto Ghidoni, Tommaso Frilli e Alberto Senigagliesi. Sci da slalom per i cinque, con esercizi con ciuffetti e "onde" con sci paralleli sulla Cristallo.Sole e cielo terso sul ghiacciaio, come mostra la foto pubblicata questa mattina da Innerhofer.Intanto alcune atlete del gruppo slalomgigantiste ha iniziato il raduno atletico nelle Cinque Terre, presso la locanda "La Trigola" di Santo Stefano di Magra. A disposizione del gruppo anche una piscina, una palestra e il campo da calcetto resi disponibili dal Circolo Tennis Spezia.Il preparatore Ruggero Muzzarelli e il tecnico Luca Liore hanno stilato un programma intenso con due sedute al giorno, che prevede nordic walking, palestra, piscina e tanta bicicletta.Presenti: Chiara Costazza, Nicola Agnelli, Marta Bassino (prima volta con la nazionale maggiore) e la rientrante Irene Curtoni. (continua)

[ 05/06/2014 ] - Irene Curtoni rientra in gruppo alle 5 Terre
(da fisi.org) Saranno quattro le atlete della squadra femminile che da lunedì 9 a venerdì 13 giugno prenderanno parte al raduno che si tiene nello scenario incantevole delle Cinque Terre, in Liguria. Agli ordini del preparatore atletico Ruggero Muzzarelli e del tecnico Luca Liore lavoreranno Chiara Costazza, Marta Bassino, Nicole Agnelli ed Irene Curtoni, al rientro in gruppo dopo il lungo stop imposto per il suo cronico problema alla schiena che l'ha costretta a saltare quasi l'intera stagione passata.Il gruppo alloggerà per la prima volta presso la locanda "La Trigola" di Santo Stefano di Magra (in provincia di La Spezia), ospiti dell'agriturismo di proprietà da pochi mesi del gruppo Zangani che lo ha completamente rinnovato. Una struttura immersa nel verde in cui le azzurre potranno cominciare nel migliore dei modi la preparazione in vista della prossima competizione. A loro disposizione ci saranno anche una piscina, una palestra e il campo da calcetto, messi a disposizione con grande spirito di collaborazione dal Circolo Tennis Spezia. (continua)

[ 31/05/2014 ] - Cortina 2019: il sostegno di Zaia e Tomba
(da fisi.org) l governatore del Veneto, Luca Zaia, sarà a Barcellona per il voto decisivo, a rappresentare il territorio."Cortina non è una candidatura solo della perla delle Dolomiti, ma è la candidatura dell’intero sistema Veneto: una regione in grado di esprimere eccellenza, esperienza e competenza e questo vale anche per l’organizzazione di grandi eventi. La Regione ha creduto con forza in questa candidatura fin dall’inizio mettendo in campo risorse e azioni diplomatiche strategiche per portare a casa questa partita. Siamo sempre stati vicini al comitato di Cortina perché questa è la candidatura di un intero sistema e se vince Cortina, vince il Veneto".Governatore, Cortina ce la farà?"Cortina è da medaglia d’oro come il lavoro svolto dal Comitato organizzatore, che ha creduto con tenacia e determinazione in questa candidatura e ha realizzato un dossier competitivo e curato nel dettaglio. Grazie a tutte le persone che hanno lavorato per tentare di vincere una sfida importantissima. A Barcellona sarò al fianco di tutti i rappresentanti istituzionali ed economici per sostenere Cortina con energia e con la convinzione che ce la possiamo fare, ma soprattutto sono assolutamente certo che Regione e Comitato hanno fatto un ottimo gioco di squadra"Come definirebbe la candidatura di Cortina?"Questa è una candidatura green perché non nasceranno cattedrali nel deserto e non ci saranno mostri di cemento, ma ci saranno interventi sostenibili. Una candidatura green anche dal punto di vista della viabilità perché è stato pensato un sistema di trasporto pubblico all’avanguardia per limitare lo smog. Cortina ha tutte le carte in regola per organizzare i mondiali di sci alpino. E il mio plauso va ai soggetti del territorio: istituzioni, associazioni di categoria, volontariato che hanno saputo fare squadra per arrivare al traguardo finale. Una grande sinergia per ottenere un grande risultato"Utilizzando lo slogan coniato da lei stesso: "se vince Cortina, vince il Veneto..""La ... (continua)

[ 21/05/2014 ] - Fill-Ghedo-Runghi al World Stars Football Match
Questa sera alle 19, allo Stadio Louis II di Montecarlo, si è tenuta la 21/a edizione del World Stars Football Match 2014, una partita di beneficenza che ha visto scendere in campo la Nazionale Piloti F1 conto l'AS Star Team For Children MC, capitanata da SAS Principe Alberto II, nella settimana del 72/o Gran Premio del Principato.Il ricavato dell'incasso sarà devoluto in beneficenza a "Fondation Princesse Charlène de Monaco": la fondazione sostiene i giovani sportivi che sono dotati di un potenziale da campioni, ma che non hanno i mezzi sufficienti per intraprendere una carriera sportiva.Al fischio finale esulta lo Star Team che vince per 3 a 2 con gol del tennista serbo Novak Djokovic (#2 ranking ATP) che ha voluto dedicare, con una maglietta con scritte di incoraggiamento, un gol alle vittime dell'alluvione che ha colpito Serbia e Bosnia. Per i piloti hanno segnato Danil Kvyat e Maro Engel.Tra i piloti attivo e combattivo Fernando Alonso, che sfiora il gol con una bella punizione nel secondo tempo; in campo tra i tanti anche Felipe Massa, l'ex F1 Giancarlo Fisichella (che ha ricordato l'impegno e la bravura di Schumacher nella speranza di vederlo di nuovo in campo), il pilota DTM Maro Engel, il pilota di GP2 Stefano Coletti (fratello di Alexandra, velocista ex azzurra e ora monegasca), Sergio Perez, Jules Bianchi, e i centauri Max Biaggi e Loris Capirossi.Per i piloti in difesa ha giocato un granitico Kristian Ghedina, che di fronte aveva l'amico-rivale di sempre Peter Runggaldier. Presente anche Peter Fill, come nel 2011, a confermare una lunga tradizione di sciatori invitati a questo evento, che negli anni scorsi ha visto in campo anche Giuliano Razzoli. (continua)

[ 13/05/2014 ] - Squadre FISI 2015: le formazioni femminili
SCI ALPINO - SQUADRA FEMMINILE - STAGIONE 2014/2015TECNICIDirettore Sportivo: RINALDI MAXAllenatore Responsabile Prove Tecniche: MAGONI LIVIO (S.C. K.L. GUSSAGO A.S.D.)Allenatore Responsabile Prove Veloci: GHEZZE ALBERTO (S.C. CORTINA A.S.D.)Preparatore atletico/Allenatore PT: MUZZARELLI RUGGERO (TUTTO BIANCO A.S.D.)Allenatore PV: FELTRIN GIOVANNI  (C.S. FORESTALE STATO)Allenatore PV: MAIR MICHAEL  (CAMPO FELICE)Allenatore PV: VIALE MARCO  (S.C. VALCHISONE)Allenatore PT: LIORE LUCA   (C.S. ESERCITO)Allenatore PT: ARIOLI ALBERTO  (OREZZO VAL SERIANA A.S.D.)Fisioterapista PT: da definirePreparatore atletico PV: SCOLARI DAMIANO   (SC ALPINO BUSSOLENGO)Fisioterapista PV: da definireSkiman PT: BRUNELLI FEDERICO  (SKI CLUB PILA A.S.D.)Skiman PV: LAVELLI MATTIA  (S.C. BUSSOLENGO A.D.)Skiman PT: MARTINI NICOLA  (SCI C.A.I. MONTE LUSSARI A.S.D.)Skiman PV: ZONIN DANIEL    (A.S.V. T.Z. UEBERTSCH)Skiman PV: MATTIA GIONGO   (U.S. MONTI PALLIDI A.S.D.) GRUPPO WC1. BRIGNONE FEDERICA  (14/07/1990)  C.S. CARABINIERI2. FANCHINI ELENA  (30/04/1985)  GS FIAMME GIALLE3. FANCHINI NADIA  (25/06/1986)  GS FIAMME GIALLE4. MERIGHETTI DANIELA  (05/07/1981)  GS FIAMME GIALLE5. STUFFER VERENA (23/06/1984)  C.S. FORESTALEGRUPPO A6. COSTAZZA CHIARA (06/05/1984)  G.S. FIAMME ORO7. MARSAGLIA FRANCESCA  (27/01/1990)  C.S. ESERCITO8. MOELGG MANUELA  (28/08/1983)  GS FIAMME GIALLE9. CURTONI IRENE   (11/08/1985)  C.S. ESERCITOINTERESSE NAZIONALE1. SCHNARF JOHANNA   (22/11/1990)  C.S. ESERCITO2. BORSOTTI CAMILLA  (28/10/1988)  G.S. FIAMME ORO3. FANCHINI SABRINA  (17/08/1988)  C.S. ESERCITOGRUPPO BTECNICICoordinatore Giovanile: da definireAllenatore Responsabile: LORENZI ROBERTO (ALTIPIANI SKI ALPINO TEAM)Allenatore: DORIGO DANIEL  (GS FIAMME GIALLE)Allenatore/Preparatore atletico: MOMO CORRADO   (SSC ARTESINA)Skiman: BELINGHERI EROS  (SC COLERE ALPINO VALDISCALVE)Skiman: SBERZE MARCO   (SKI TEAM ALTIPIANI A.D.)ATLETE1. AGNELLI NICOLE (**)(25/02/1992) A.S.D CASPOGGIO2. AZZOLA MICHELA (**)(20/11/1991) GS ... (continua)

[ 12/05/2014 ] - Le velociste USA si allenano con Abplanalp
Il nuovo Head Coach delle velociste USA Stefan Abplanalp ha iniziato la sua nuova avventura nella squadra americana con una settimana di allenamenti a Mammoth Mountain, California.Erano presenti Stacey Cook, Laurenne Ross, Leanne Smith, Katie Ryan, Abby Ghent e Anna Marno. Anche Julia Mancuso è tornata sulla neve, nella settimana precedente.Insieme con i coach Chris Knight, Wade Bishop e Pascal Hasler, Abplanalp ha dedicato una sessione specifica a ciascuna atleta per meglio valutarne le condizioni e costruire un programma personalizzato per la preparazione estiva. Per il gruppo molto lavoro sui fondamentali e sul gigante, con qualche giro in slalom e superg, anche grazie alle eccellenti condizioni del comprensorio californiano.In questi giorni il gruppo si sposterà al Centro di Eccellenza di Park City, per una sessione di preparazione atletica."L'obiettivo di questo campo  - ha dichiarato Abplanalp - era di avere una visione d'insieme, per valutare le condizioni del gruppo, e dove dire che c'è un ottimo spirito e grandi motivazioni. Queste atlete hanno grandi capacità e sono pronte a lavorare sodo. Più che altro io ho ascoltato e ho cercato di capire come meglio personalizzare il lavoro; il mio obiettivo nell'immediato è pianificare il lavoro personale mantenendo un spirito di squadra positivo. Mammoth è un ottimo posto, è la mi prima volta qui e si può lavorare molto bene" (continua)

[ 09/05/2014 ] - L'austriaco Manfred Pranger chiude la carriera
L'austriaco Manfred Pranger, tirolese classe 1978, ha annunciato il ritiro dall'attività agonistica durante una conferenza stampa a Innsbruck."Avrei voluto chiudere alla fine della stagione, perchè avevo sempre dolore dopo l'ultima operazione all'anca - ha dichiarato Manfred, accompagnato dalla moglie Karin, dai figli Laura e Mario, e dai genitori Maria e Sepp - Poi mi sono preso una pausa per abituarmi all'idea che avrei smesso di sciare. Ora ho capito che la cosa migliore da fare era lasciare lo sci, una cosa che ho sempre amato fare. Inoltre per me la famiglia è molto importante ed era sempre più difficile stare lontano da loro. E' stata una carriera lunga e piena di emozioni, voglio ringraziare i miei genitori che mi hanno aiutato finanziariamente e mio padre che, sul campo, ha sopportato i miei notevoli sbalzi di umore. Sono orgoglioso di aver vinto tre classiche! Il futuro? Ho qualche idea nel cassetto che voglio valutare con calma. Cerco una proposta che mi entusiasmi come mi ha sempre entusiasmato lo sci".Il responsabile dello sci alpino Hans Pum ha ringraziato Manfred dicendo che per lui le porte della federazione sono sempre aperte.Slalomista puro, nella stagione 2001 vince la classifica di specialità di Coppa Europa, guadagnando il posto fisso per la CdM, dove aveva esordito nel dicembre 2000 al Sestriere. Nella prima stagione di CdM conquista tre top-10, guadagnandosi la convocazione per le Olimpiadi di Salt Lake City.Il primo podio arriva nel marzo 2003, a Lillehammer, e due anni più tardi, a Kitz, davanti al pubblico di casa, arriva la prima vittoria, bissata due giorni dopo dal successo nella "Night Race" di Schladming, una doppietta da grande campione. In quella stagione 2005 chiude al terzo posto della classifica di specialità, alle spalle dei connazionali Raich e Schoenfelder.Nella stagione 2006 è atteso tra i migliori, ma esce in 5 gare su 10. Nel 2007 si riavvicina ai migliori con 6 top-10 su 10 gare.Nello slalom dell'Alta Badia 2007 cade ... (continua)

[ 08/05/2014 ] - Max Blardone scierà Elan
Il gigantista azzurro Max Blardone lascia Dynastar e passa alla slovena Elan, come annunciato tramite comunicato sulla sua pagina facebook:"L'incontro con Elan è stata una piacevole sorpresa – dice Max una volta siglato il contratto – soprattutto dopo i test a Santa Caterina e a Livigno di questi giorni. Sono convinto che a inizio stagione potrò disporre di sci competitivi in grado di assecondare le mie esigenze. Elan mi ha colpito per la professionalità e l’esperienza della squadra corse".Elan con Blardone vuole ritornare sul podio anche nel gigante. "Siamo molto contenti della soddisfazione espressa da Max dopo i test con i nostri nuovi sci da slalom gigante. Max ha potuto constatare che daremo il massimo supporto sia per quanto riguarda l'evoluzione del materiale che per ogni tipo di servizio a partire dallo skiman" ha detto Blaz Lazar, che ha assunto la direzione di corsa internazionale presso Elan nel febbraio di quest'anno .L'esperto Dusan Kaps, da oltre 25 anni in Coppa del Mondo con atleti di punta come Jure Kosir e Martina Ertl - sarà il nuovo skimann che Elan metterà a disposizione di Max Blardone.Elan sta conquistando posizioni da leader nel campo delle attrezzature sportive con prodotti innovativi e dal design vincente come testimoniano i recenti premi internazionali conseguiti."Oramai lo studio dell'efficienza e la ricerca dei materiali nel mondo dello sci agonistico, passatemi il paragone, fanno avvicinare a quanto viene sviluppato nella Formula 1. Le evoluzioni tecnologiche e le performance acquisite sono poi messe a disposizione per la parte commerciale dell’azienda. Siamo orgogliosi di accogliere Max in Elan e siamo impegnati a diventare un valido punto di riferimento per gli sci club e le associazioni confidando nel trascinamento dei risultati che auspichiamo arrivino dalla Coppa del Mondo" ha concluso Luka Grilc, Elan Brand e Product Director. (continua)

[ 07/05/2014 ] - Cortina 2019: un mese alla assegnazione
(da fisi.org) Ultimi sforzi prima della sentenza. Il 5 giugno 2014, a Barcellona, la Federazione internazionale dello Sci deciderà a chi assegnare i Mondiali di Sci Alpino 2019. Due le candidate in lizza: la svedese Are e Cortina d'Ampezzo. A pronunciarsi saranno i 17 delegati Fis e la caccia ai voti si preannuncia serratissima."Qualsiasi cosa si possa fare per favorire la candidatura ampezzana va messa in campo" dice il presidente del Coni Giovanni Malagò, attraverso Ait Dolomiti, l'agenzia di informazione turistica di Confindustria Belluno. "Il Mondiale 2019 sarà, per l'Italia, il più importante evento sportivo dei prossimi anni" gli fa eco il presidente della Fisi Flavio Roda. "E' un'occasione imperdibile e la nostra candidatura deve essere impeccabile".Allineati compatti dietro Cortina sono tutti i rappresentanti delle istituzioni sportive e politiche d'Italia. Il Multiparty agreement, l'intesa formale per il sostegno della candidatura e nell'organizzazione dell'evento sportivo, porta la firma, oltre che di Coni e Fisi, del Governo italiano, della Regione Veneto, e di tutte le più importanti associazioni di categoria sul territorio. "Abbiamo progettualità, piste in cantiere e Cortina merita i campionati del mondo". commenta il presidente della Regione Luca Zaia. "Il Mondiale 2019 sarà una vetrina eccezionale per il nostro territorio" spiega Gian Domenico Cappellaro, presidente di Confindustria Belluno Dolomiti. "La montagna veneta - aggiunge - diventerà la capitale dello Sci e potremo veicolare il meglio delle nostre eccellenze turistiche e produttive davanti a 500 milioni di telespettatori di tutto il mondo. Il Veneto investe e creda da anni nella candidatura. Si tratta di un evento capace di rilanciare l'intero territorio. I benefici si avvertiranno per una generazione a venire. Iniziando con l'enorme pubblicità per l'intero sistema ricettivo e impiantistico del bellunese"."Sono cresciuto sulle piste di Cortina d'Ampezzo insieme al mio primo allenatore " ... (continua)

[ 27/04/2014 ] - Innerhofer e Matt "Sportler des Jahres"
Venerdì 25 aprile, durante il tradizionale "Ballo dello Sport" a Merano, sono stati premiati i migliori atleti altoatesini, secondo i voti raccolti tra i lettori del quotidiano Dolomiten.In campo maschile ha vinto l'olimpico di Gais Christof Innerhofer, che è tornato da Sochi con un argento in discesa e un bronzo in superk. Una stagione dove Christof è cresciuto mese dopo mese trovando proprio all'Olimpiade la forma e la grinta migliore. Ora finalmente le meritate vacanze: California e Bahamas, poi si ricomincerà a lavorare per la prossima stagione, con la preparazione atletica.Innerhofer, che succede a Dominik Paris, con 10580 voti ha superato in classifica il leggendario slittinista Armin Zoeggeler (7880) e il biatleta Lukas Hofer (3535).In campo femminile, come negli ultimi due anni e per la quarta volta, vince Carolina Kostner, che non ha potuto essere presente di persona. Anche la pattinatrice di Ortisei ha avuto una stagione di grande successo, con la vittoria del bronzo olimpico a Sochi. Con 15385 voti la Kostner ha preceduto le biatlete Dorothea Wierer (6320) e Karin Oberhofer (4099).Premiate anche per la carriera la biatleta Michela Ponza e Denise Karbon, e la saltatrice Evelyn Insam e il nuotatore Baldessari come giovani atleti.Sempre venerdì sera, a Innsbruck, il 35enne slalomista austriaco Mario Matt ha ricevuto il titolo di "Tyroler Sportler des Jahres", per la medaglia d'oro in slalom vinta a Sochi 2014, precedendo il saltatore Gregor Schlierenzauer.Il voto, organizzato dal Tiroler Tageszeitung, ha premiato tra le donne l'arrampicatrice Anna Stoehr. Premiati anche Andreas e Wolfgang Linger per lo slittino doppio, che hanno vinto medaglie  nel 2006, 2010 e 2014 e che hanno annunciato recentemente il ritiro. (continua)

[ 27/04/2014 ] - Giovanni Paolo II, papa sciatore, è santo
Karol Josef Wojtyla, eletto nel 1978 papa Giovanni Paolo II, è stato canonizzato questa mattina in S.Pietro, a Roma, insieme a papa Giovanni XXIII, in una funzione celebrata da papa Francesco e dal papa emerito Benedetto XVI.Ne parliamo qui perché è noto l'amore di Wojtyla per lo sport, e in particolare per lo sci e per la montagna. Due anni fa, in occasione della beatificazione, Joaquin Navarro Valls, per 22 anni direttore della sala stampa della Santa Sede, raccontava che poteva capitare che di martedì, giorno tradizionalmente libero da appuntamenti, Papa Wojtyla si recasse a sciare per qualche ora. E infatti spesso era stato avvistato a Campo Felice dove praticava fondo e discesa. Non solo: il papa viaggiatore amava passare brevi periodi di vacanze estive in Val d'Aosta, a Les Combes, ma anche in Cadore senza dimenticare l'Adamello dove si recò nel luglio del 1984, a sciare, accompagnato dall'allora presidente Pertini (che non sapeva sciare) e dalla guida alpina Lino Zani, col quale nacque una lunga amicizia. Dal libro di Zani "Era buono, era santo" è stato tratto il filmTV "Non aver pausa - Un'amicizia con papa Wojtyla" che andrà in onda questa sera, prima TV, alle 21.30 su RaiUno.Nel 1987 si reca a Ovindoli, sui monti della Magnola, dove era già stato da cardinale: fermo in coda allo skilift viene riconosciuto da un bambino. Nel marzo 1989 è "segnalato" a Campo Imperatore; nel '90, pochi giorni dopo Natale, è a Campo Felice passando tutta la giornata sulla pista "Innamorati". Nel 1992, durante un'escursione a Campo Felice, nel pomeriggio, dopo un frugale pasto sulle rocce, si avventura tra gli altri sciatori, chiedendo di non chiudere le piste al pubblico (operazione di solito richiesta per motivi di sicurezza) proprio per non disturbare gli sciatori che si godevano una giornata sulla neve. Pare che con occhiali da sole, giacca a vento bianca, pantaloni neri e capellino bianco nessuno lo abbia riconosciuto...In seguito cominciò a frequentare anche il Gran ... (continua)

[ 12/04/2014 ] - Fisi: Flavio Roda riconfermato presidente
Flavio Roda è stato rieletto presidente della Federazione Italiana Sport Invernali nel corso dell’Assemblea Elettiva Federale di Bologna.Il presidente uscente ha ottenuto la maggioranza assoluta alla prima votazione. Roda, che rimarrà in carica per il prossimo quadriennio olimpico 2014-2018, ha ottenuto 57.279 voti. Battuti nettamente gli altri due candidati: Pietro Marocco con 27.868 voti e Manuela Di Centa con 12.173 voti. Le schede bianche sono state 0, le schede nulle 1 per voti pari a 1647. La soglia per ottenere la maggioranza assoluta era fissata a 47.923 voti, le società accreditate 828, pari al 70,16% dei aventi diritto al voto."C'è stato un grande numero di associati che crede ancora che il sottoscritto possa fare ancora qualcosa di buono per questa Federazione - ha dichiarato Roda - Non commetterò più certi errori di presunzione, mi confronterò maggiormente con la base. Sarò molto più attento di ciò che succederà sul campo. L'idea è quella di ottimizzare il lavoro delle direzioni agonistiche, dobbiamo concentrare meglio il loro lavoro. E' importante far rientrare i nostri appassionati, migliorare la struttura per ottimizzare le risorse da distribuire. Le Olimpiadi ci hanno regalato bei risultati ma bisognerà essere più attenti e mettere le persone nella condizione di lavorare. Quindi maggiore sicurezza ai tecnici e ulteriori contenuti su ciò che sarà il percorso verso le prossime Olimpiadi. Ora lavoreremo. Per quanto riguarda il mondo giovanile, dobbiamo lavorare sulla quantità per arrivare alla qualità, insieme al Consiglio Federale dovremo trovare un sistema per permettere ai ragazzi di essere osservati meglio dalla Federazione. La prima cose che voglio fare però è aprire un confronto con tutti gli atleti per capire quali siano le loro maggiori difficoltà, poi individueremo con gli allenatori le linee guida per il futuro".Il nuovo Consiglio Federale sarà invece costituito da Alberto Beretta, Sandro Pertile, Carmelo Ghirardi, Marco Mapelli, Enzo Sima, ... (continua)

[ 06/04/2014 ] - Sciare Col Cuore 2014 al Monte Bondone
(comunicato stampa)  La squadra del discesista azzurro Mattia Casse ha vinto la settima edizione di Sciare col Cuore, l'evento sportivo a sfondo benefico che ha riunito sul Monte Bondone – Alpe di Trento alcuni dei campioni azzurri dello sci. L'argento è andato al team dell'ex componente la valanga azzurra Roberto Grigis e il bronzo alla neo campionessa tricolore di discesa Verena Stuffer. Fuori dal podio la slalomista trentina Chiara Costazza. Quinta la surfer Corinna Boccacini, grande e sfortunata protagonista ai recenti Giochi di Sochi con il quarto posto nel gigante parallelo. I campioni sono scesi in pista con decine di appassionati per raccogliere fondi a favore dell'Associazione donatori midollo osseo (Admo) di Trento e dare un significato reale  alla giornata mondiale dell'attività fisica, che vede ancora una volta il Trentino protagonista in campo italiano con il 40% della popolazione che la pratica regolarmente e il 43% saltuariamente.Mattia Casse commenta in modo scaramantico il primo posto."Non si può parlare di vittoria – commenta Casse – ma prendo questo risultato come un segnale importante per la prossima stagione. Dopo avere dovuto rinunciare agli ultimi mondiali a Schladming e ai Giochi di Sochi per problemi fisici punto ora a partecipare ai Mondiali di Vail 2015. Prendo questa giornata come un segnale portafortuna per il prossimo inverno".Si è gareggiato sulla pista Palon già teatro ad inizio stagione delle gare di parallelo dell'Universiade Trentino 2013. Se l'evento dello scorso dicembre ha richiamato a Trento e sulle Dolomiti 3.600 atleti di 60 nazioni e di fatto ha rappresentato l'apertura ufficiale della stagione del Monte Bondone è stato Sciare col Cuore a rappresentarne di fatto la chiusura. La pista Palon rimarrà aperta al pubblico ancora la prossima settimana.A chiudere la giornata la premiazione di Patrick Thaler con il Premio Atleta azzurro dell'Anno – Sciare col Cuore. E' stata invece differita ai prossimi giorni la consegna a Christof ... (continua)

[ 03/04/2014 ] - Di Centa: "abituata a gareggiare per vincere"
Manuela Di Centa, candidata ad essere la prima donna a guidare la FISI ha incontrato lunedì i rappresentanti degli sci club del comitato FVG, per presentare il suo programma elettorale in vista dell'assemblea elettiva del prossimo 12 aprile.In merito alle ipotesi di un accordo di Manuela con un altro candidato, l'ufficio stampa della olimpionica ha diffuso il seguente comunicato:"In merito ad alcune 'fantasiose' ipotesi circa un presunto e probabile accordo di Manuela Di Centa con un altro candidato alla presidenza della FISI, la campionessa olimpica è risoluta: "Nella mia carriera sono sempre stata abituata a gareggiare per vincere, anche quando i pronostici non erano favorevoli. Sono stati poi i risultati a smentire coloro che, pur non essendo in gara, si permettevano di lasciarsi andare in previsioni 'sballate'. Non è mia abitudine mollare prima di arrivare al traguardo e non lo farò neanche questa volta. Le società sportive che saranno chiamate a decidere chi sarà il prossimo Presidente della Fisi sanno perfettamente come la penso, e soprattutto, hanno avuto modo di verificare il mio impegno sia in gara sia poi quando ho lavorato per il mondo dello sport. Quindi smentisco qualsiasi voce, priva di fondamento, relativamente a possibili accordi con altri candidati. Ne parlerò diffusamente all'incontro in FISI a Milano". "C'è molto da fare per riorganizzare una Federazione importantissima con 16  discipline sportive di cui  9 olimpiche. Ci sono diversi aspetti da migliorare: innanzitutto le relazioni con la base, le società sportive, i comitati regionali e con il vertice della Federazione, per creare una forte leadership internazionale. Sono pronta a mettere a disposizione la mia esperienza".In questa nuova gara, Manuela, che sarebbe la prima donna a capo della FISI, dando inizio ad un cambio culturale e sociale anche nello sport italiano, sfida l'attuale presidente, Flavio Roda, e Pietro Marocco, presidente del Comitato Alpi Occidentali. Forte della propria ... (continua)

[ 29/03/2014 ] - Fill e Stuhec vincitori della Gardenissima
Il "gigante più lungo del mondo" è diventato un appuntamento fisso di fine stagione: pieno successo anche per questa 18/a edizione della Sudtirol Gardenessima. Gli atleti hanno dovuto affrontare 115 porte lungo 6.2 chilometri di tracciato, con un dislivello di 1033 metri, dai 2518m di quota del Seceda fino al traguardo in zona Col Raiser a 1485 metri. Tracciatura affidata al DT del settore femminile Raimund Plancker, con il primo muro in parallelo come da tradizione e poi un gigante regolare.Nella categoria atleti FIS, come un anno fa, ha vinto la slovena Ilka Stuhec tra le ragazze, chiudendo in 3:41.48, e portandosi a casa anche l'assegno di 5.000 euro messi in palio dagli organizzatori. Secondo tempo per Verena Stuffer (3:43.74), terza l'austriaca Stefanie Moser (3:46.63).In campo maschile successo per Peter Fill in 3:33.34, staccando di oltre tre secondi l'austriaco Daniel Hemetsberger (3:36.51), e di 5 Otmar Striedinger.Nella categoria "old stars" vittoria per Isolde Kostner, già vincitrice un anno fa (e da atleta di Coppa nel 2003 e 2005) davanti a Patrizia Bassis e Maria Rosa Quario, ex-slalomista azzurra e mamma di Federica Brignone, mentre tra gli uomini Luca Senoner supera Peter Runggaldier e Marcin Szafranski.Anche quest’anno il trofeo "Red Bull - una gara nella gara", è consistito nel misurare la velocità di ogni singolo atleta in un determinato tratto di gara lungo un chilometro. I più veloci sono stati Peter Fill con58.58 km/h e Ilka Stuhec (ITA) con 55.00 km/h: in palio un posto in prima fila al prossimo Moto GP di Misano. (continua)

[ 28/03/2014 ] - Assoluti 2014: a Livigno i titoli in gigante
Dopo l'antipasto di fine dicembre, quando a Bormio vennero assegnati i titoli di slalom, è ancora la Valtellina ad ospitare i protagonisti dello sci italiano con la disputa delle gare tricolori di gigante, discesa e supergigante.Il programma vede la prova di slalom gigante maschile domani, sabato 29 marzo, che verrà disputato sulla pista Sponda (prima manche alle ore 09.00), al Mottolino Fun Mountain, seguito domenica 30 dal gigante femminile (sempre alla stessa ora di inizio).In mezzo alle due gare ci sarà una interessante sfida benefica fra i big della nostra squadra nazionale, ovvero i primi 8 classificati del gigante decretati dal punteggio stagionale, si sfideranno in un parallelo in notturna, a partire dalle ore 20.30 presso il Campo Scuola 23, con un apripista d'eccezione: Giorgio Rocca.La rassegna si sposta poi verso Santa Caterina Valfurva, dove martedì 1 aprile è programma la discesa e femminile valida anche per la supercombinata che verrà decisa nel pomeriggio, mentre mercoledì 2 aprile tocca al supergigante. (continua)

[ 27/03/2014 ] - 5 Nazioni: bis Pinturault, Gross 2/o
Secondo slalom sulla "Agnelli" di Pampeago e seconda vittoria per il francese Alexis Pinturault, nella prova valida per il Trofeo "5 Nazioni". Nel programma originario oggi si sarebbe dovuto svolgere il gigante, ma la giuria aveva già anticipato ieri che la prova tra la porte larghe sarebbe stata sostituita da uno speciale.E come ieri anche oggi Alexis Pinturault è risultato il più veloce al meglio delle due manche: secondo alle spalle di Stefano Gross dopo la prima frazione, ha recuperato e superato il fassano, vincendo per 38 centesimi. Terzo gradino del podio per Thomas Mermillod Blondin, quarto tempo per Cristian Deville a 57 centesimi, sesto Manfred Moelgg a 59, seguono Dominik Stehle, Thomas Fanara, Julien Lizeroux, Stefano Baruffaldi e Alex Zingerle a chiudere la top10. Sedici atleti al traguardo su 27 iscritti.In campo femminile miglior tempo per la francese Nastasia Noens, davanti alle tedesche Monica Huebner e Barbara Wirth. Le tre azzurre al traguardo hanno i tre tempi più alti: Alessia Medetti 6/a a +3.58, Valentina Cillara Rossi 7/a a +9.53, Manuela Moelgg 8/a a +11.76 (errore nel finale della seconda manche dopo il secondo tempo nella prima).La prossima edizione del Trofeo si terrà a Garmisch-Partenkirchen, tra un anno. (continua)

[ 26/03/2014 ] - 5 Nazioni: vince Pintu su Tonetti e Deville
Prima giornata di gare per la 61/a edizione del Trofeo Cinque Nazioni, che vede la partecipazione degli atleti appartenenti ai Corpi di Polizia Doganale di Austria, Francia, Svizzera, Germania e Italia.Sulla pista "Agnello" di Pampeago titolo in slalom al francese Alexis Pinturault (9 punti FIS), davanti agli azzurri Riccardo Tonetti e Cristian Deville, staccati di 40 centesimi e 1"07. Nella prima manche miglior tempo di Cristian Deville, mentre nella seconda Pinturault è l'unico a scendere sotto i 50". Quarto tempo finale per Manfred Moelgg, vincitore un anno fa, davanti a Julien Lizeroux, Fritz Dopfer, Stefano Gross, Thomas Fanara, Luca De Aliprandini e Stefano Baruffaldi a chiudere i migliori 10 tempi su 27 partecipanti.In campo femminile solo cinque atlete al traguardo su 16 iscritte: vince la tedesca Barbara Wirth davanti a Tina Barioz (+0.75) e Lena Duerr (+0.80). La finanziera Alessia Medetti aveva chiuso la prima frazione a un secondo e 3 dalla leader, poi nella seconda ha sbagliato fino ad accumulare 27 secondi di ritardo, classificandosi quinta ed ultima.Nella prima manche Manuela Moelgg inforca mentre Michela Azzola e Valentina Cillara Rossi non terminano la prova.Domani giovedì 27 marzo si correrà lo slalom invece del programmato gigante, poichè l'innalzamento delle temperature ha reso difficoltosa la preparazione ideale del tracciato. (continua)

[ 25/03/2014 ] - CN Aspiranti: titoli per Pernthaler e Furli
E' Pila a recuperare le gare dei Campionati Italiani Aspiranti (classe 1996 e 1997) non disputate a Campo Imperatore.Sulla "Renato Rosa" ieri è stato assegnato il titolo tricolore nel gigante maschile: il 18enne Simon Pernthaler, di Funes-Villnoess, ha vinto con il pettorale #31, precedendo i valdostani Matteo Vaghi e Riccardo Grecchi. Fuori dal podio Paolo Bonardo, al comando dopo la prima frazione.Questa mattina discesa maschile sulla "Bellevue", preceduta dalla prova cronometrata: titolo al valtellinese Marco Furli, in 1:27.47, seguito dall'altoatesino di Terlano Alexander Prast e da Paolo Bonardo (Ski College Limone), argento a pari merito in 1:28.03.Quarto (fuori classifica) l'andorrano Kevin Courrieu, quinto Pascal Rizzi, sesto Lorenzo Moschimi, settimo Guido Malzanni, ottavo Armin Plancker, nono Tobias Heel (fratello del nazionale Werner) e decimo Riccardo Bosio.Domani è in programma il superg maschile, infine giovedì 27 il superg femminile. (continua)

[ 18/03/2014 ] - Elezioni FISI: Manuela Di Centa terza candidata
Questa mattina presso l'Hotel Principe di Savoia a Milano, Manuela Di Centa ha incontrato i media per presentare il suo programma elettorale e candidarsi ufficialmente per la presidenza della FISI, le cui elezioni per il quadriennio 2014/2018 avverranno il prossimo 12 aprile. Manuela aveva già anticipato le sue intenzioni al termine della 50km ai Giochi di Sochi.La Di Centa, 51 anni, ex fondista e campionessa olimpica, sfiderà il presidente del Comitato Alpi Occidentali Pietro Marocco e il presidente uscente Flavio Roda.Dopo il ritiro è diventata dirigente sportiva, dal 1999 è membro del CIO, membro esecutivo della giunta CONI, ed è stata parlamentare per Forza Italia nel 2006 e per il PdL nel 2008."Oggi sono molto emozionata. Ho sempre pensato che quando uno riceve debba prima o poi restituire. Quando ho consegnato la mia candidatura ufficiale in via Piranesi ho ripensato a quando frequentavo la sede da ragazzina..." dichiara Manuela.Il suo programma è diviso in 5 punti: 1) la Base - composta da chi sta sul campo come gruppi militari, sci club, associazioni"Dobbiamo ripartire dalla base, la Federazione deve essere visibile anche ai non addetti ai lavori o a chi non fa agonismo, bisogna ripartire dalla scuola e portare i bambini sulla neve, coinvolgendo tutti gli attori che possono sostenere gli sport invernali. I problemi sono molti, una federazione dovrebbe essere vicina alle associazioni per fare sistema."2) Fisi 2.0 - "Dobbiamo comunicare velocemente, entrare in una mentalità diversa, dove si possono condividere le emozioni con le persone lontane. Ad esempio, dare la possibilità ai comitati di poter seguire in streaming i consigli federali o a quelli provinciali di seguire quelli regionali. O introdurre il voto online, per permettere alle associazioni di partecipare alla vita federale, ma in modo meno dispendioso per chi non può essere fisicamente presente."3) Atleti- aiuto nel processo di crescita atletica ma anche educativa e culturale"l'atleta rimane sempre ... (continua)

[ 18/03/2014 ] - Elezioni FISI: Alpi Centrali appoggia Marocco
Ecco il comunicato del Comitato FISI Alpi Centrali, presieduto da Carmelo Ghilardi, che appoggia la candidatura alla presidenza di Pietro Marocco:Al termine di un ciclo di incontri il Comitato FISI Alpi Centrali appoggia la candidatura a Presidente della Federazione Italiana degli Sport Invernali di Pietro Marocco attuale presidente del Comitato FISI delle Alpi Occidentali."Riteniamo la candidatura di Pietro Marocco, la più vicina alle nostre posizioni – dice il presidente del Comitato FISI Alpi Centrali Carmelo Ghilardi – perché la sua 'vision' è molto simile a quanto ribadito nel corso degli ultimi anni dal nostro comitato ovvero di una Federazione più vicina al territorio, agli sci club ed ai comitati regionali. Il nostro appoggio è nato da un confronto reciproco sulle idee e sulla volontà di riportare le attività della base al centro dell'operato della FISI, e da troppo tempo dimentica".Si è scelto, dunque, di intraprendere la strada della discontinuità. Una decisione frutto di un confronto aperto con i territori e che ha portato a questa scelta. La volontà del Comitato FISI Alpi Centrali è quello di valorizzare l’operato di uomini e donne che, molto spesso, lavorano a titolo volontaristico e che negli ultimi anni sono state dimenticate dalla Federazione."La FISI deve assolutamente rivedere da subito il rapporto con le strutture periferiche deve essere presente andando sul territorio, verificare il lavoro realmente svolto dai vari Comitati Regionali, supportando con adeguate risorse le iniziative concrete, svolgendo un lavoro di stimolo, collaborazione e controllo."Per quanto riguarda le attività agonistiche il Comitato FISI Alpi Centrali invita la nuova FISI a gestire, da un lato l'alto livello, ma soprattutto deve porre attenzione alla base per valorizzare il talento ed il merito. La FISI deve invertire il sistema attuale: "si deve andare nel territorio, a verificare sul campo come si lavora, coinvolgendo il mondo dei giovani e delle società""Abbiamo trovato ... (continua)

[ 18/03/2014 ] - Fenninger e Hirscher Paperoni della Coppa 2014
Come prevedibile sono Anna Fenninger e Marcel Hirscher i Paperoni dello sci alpino per la Coppa del Mondo 2014. A distanza di 12 anni dalla coppia Dorfmeister-Eberharter, il paese d'Oltrebrennero vince contemporaneamente nel circuito maschile e femminile.Anna, grazie alle quattro vittorie e ai 7 podi conquistati si porta a casa 268.700 euro, mentre l'austriaco con 5 vittorie e 8 podi arriva a quota 284.400 euro, decisamente meno dei 435.000 incassati nella scorsa stagione.Per Anna è stato prezioso il gigante di Are dove ha incassato 31.000 euro, mentre la vittoria ad Adelboden ha fruttato ad Hirscher 32.900 euro.Scorrendo i podi di questa speciale classifica troviamo, in campo femminile, Lara Gut al secondo posto con 249.200 euro e Mikaela Shiffrin terza con 211.800 euro. Solo sesta Tina Maze, che vede crollare i premi gara dai 570.000 euro del 2013 ai 128.000 del 2014.Lo speciale di Flachau è stata la gara più ricca: Mikaela Shiffrin ringrazia per i 44300 euro messi in cassaforte.Tra gli uomini salgono sul podio Ted Ligety con 236.600 euro ed Alexis Pinturault con 226500. Solamente quinto Aksel Lund Svindal con 223.300 euro.Kitzbuehel si conferma la tappa con il montepremi più altro: Neureuther e Reichelt, con la vittoria in slalom e in discesa rispettivamente, si portano a casa 70800 euro a testa.Rispetto alla scorsa stagione sono premiate meno donne (68 contro 77) ma più uomini (110 contro 104).Il primo azzurro in classifica è Patrick Thaler, 16/o con 50.500 euro, seguono Innerhofer 22/o con 40.300 e Fill 23/o con 38.700.L'azzurra più ricca è Nadia Fanchini, 24/a con 28.300 euro, 400 in più della sorella Elena. (continua)

[ 06/03/2014 ] - Are: Riesch, Fenninger e Maze alla volata finale
Sono passati dieci giorni dalla fine dei XXII Giochi Olimpici Invernali, e dopo un gennaio denso di impegni e gare, e dopo le Olimpiadi, sembra che il Circo Bianco voglia tirare un po' il fiato, come dopo una lunga corsa, è una sensazione che più o meno torna sempre dopo ogni evento mondiale. Le energie psicofisiche degli atleti (ma anche di allenatori e addetti ai lavori) devono rinnovarsi: ci sono importanti gare da seguire, obiettivi da raggiungere, coppe da assegnare che possono valere una carriera. E sappiamo bene quanto nello sci, e in particolare in questo momento della stagione, contino le motivazioni e le situazioni di una singola gara. In campo femminile è in calendario da oggi la tappa svedese di Are con due giganti e uno slalom, cui seguiranno le Finali di Lenzerheide, per un totale di 700 punti (per le vincitrici) ancora in palio in 3 giganti, 2 slalom, 1 superg e 1 discesa.Proprio quest'ultima disciplina è quella con il maggior distacco tra leader e inseguitrici: a Maria Riesch con 504 punti totali e 80 di vantaggio su Anna Fenninger, basterà il 15/o posto in Svizzera o che la sua avversaria non vinca per aggiudicarsi la coppa, la prima della carriera, dopo 6 anni di dominio Vonn.Situazione analoga in superg dove Lara Gut guida con 348 punti, 38 sulla infortunata Weirather e 71 su Anna Fenninger: alla ticinese basterà un 9/o posto per pareggiare i conti in caso di vittoria dell'austriaca.In slalom la lotta per il primo posto è ristretta a Mikaela Shiffrin (438 punti, oro a Schladming, oro a Sochi), Frida Hansdotter (358 punti, bronzo a Schladming), Marlies Schild (325 punti, argento a Sochi): sarà difficile strappare la coppa dalle mani della americanina, che con 70 punti di vantaggio è la più probabile candidata per rivincerla per il secondo anno di seguito.In gigante guida la coppia svedese Lindell-Vikarby e  Pietilae-Holmner con 322 e 222 punti rispettivamente, seguita da Anna Fenninger a 218. Mancando tre gare è più difficile fare previsioni, ma ... (continua)

[ 03/03/2014 ] - I convocati azzurri per Kranjska Gora e Are
(da fisi.org) Ultimo weekend di Coppa del mondo per lo sci alpino prima delle finali di Lenzerheide. Il programma propone l'appuntamento di Kranjska Gora in campo maschile e quello di Are per le donne. In Slovenia si disputa sabato 8 marzo un gigante (prima manche ore 09.30, seconda manche ore 12.30) al quale prenderanno parte Max Blardone, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Matteo Marsaglia, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Davide Simoncelli e Alex Zingerle. Il giorno successivo tocca allo slalom (prima manche ore 09.30, seconda manche ore 12.30) con Stefano Gross, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Giuliano Razzoli, Giordano Ronci, Patrick Thaler, Riccardo Tonetti e Cristian Deville.Sono tre invece le gare femminili sulla pista svedese di Are, con due giganti (il primo dei quali recupera l'annullamento di Maribor e poi Kranjska Gora) giovedì 6 (ore 13.30 e 16.30) e venerdì 7 (ore 15.45 e 18.45) ai quali sono iscritte Michela Azzola, Federica Brignone, Elena Curtoni, Nadia Fanchini, Sabrina Fanchini, Denise Karbon, Francesca Marsaglia, Manuela Moelgg e Nicole Agnelli. Sabato 8 va in scena lo slalom (ore 10.30 e 13.30) con Chiara Costazza, Manuela Moelgg, Federica Brignone, Michela Azzola e Nicole Agnelli. (continua)

[ 24/02/2014 ] - Sochi 2014 - Poche medaglie? No, tante!
Il grande Orso russo spegnendo la fiaccola di Sochi ha segnato l'inizio dell'Olimpiade di Pyeongchang  (il periodo di quattro anni che separano un'edizione dei Giochi dall'altra) e facendo ammenda pubblica di tanti distinguo e sciocche prevenzioni dico che questa creatura di Putin merita una bella lode! Il Gran Capo di questa nazione può essere criticato e può non piacere, ma quando si era impegnato per dare ai Giochi di Sochi un'immagine indimenticabile sapeva di poter offrire al mondo un'opera colossale... A Sochi in 5 anni i russi hanno fatto tutto quello che sulle nostre Alpi è stato realizzato in 150 anni! E non credo proprio che in riva al Mar Nero gli impianti facciano la fine di quelli di Torino 2006 o di altre località olimpiche! In questi giorni siamo bombardati dai bilanci e dalle riflessioni più ardite sui risultati, soprattutto su quanto ottenuto dall'Italia. Per come la penso io, quello che abbiamo raccolto è TANTISSIMO, otto medaglie, otto SPLENDIDI quarti posti, ed un eccellente numero di piazzamenti nei primi otto classificati! Giungere quarto ai Giochi è motivo di grande orgoglio, non crediate alla favola della medaglia di legno...o come dicono i francesi "de chocolat"! Ci sono tre medaglie, e coloro che vengono dopo non sono certo dei falliti, anzi! Riflettiamo un attimo su come abbiano contribuito la Scuola, quindi lo Stato, alla formazione e alla crescita fisica dei nostri ragazzi in questi ultimi e purtroppo lunghi anni!  Come si insegna Educazione Fisica nelle Scuole Elementari, Medie e Superiori del nostro Paese? E poi pretendiamo che nella nazione si formi una massa di atleti praticanti?! Vado spesso al Campo Scuola di Atletica Leggera di Aosta e quando arrivano le scuole, Medie e Superiori, la scena è sempre uguale, insegnanti volenterose che si disperano per fare correre i ragazzi almeno un giro di pista una volta alla settimana, ragazzi e ragazze dai generosi lombi che sbuffano e soffrono! Due ore alla settimana di ginnastica ... (continua)

[ 17/02/2014 ] - Sochi 2014: la crisi francese
C'è aria di crisi Oltralpe: con 6 gare dello sci alpino andate in archivio e 0 medaglie conquistate la Francia comincia a tracciare un bilancio che, al momento, è decisamente negativo. In Coppa del Mondo di discesa Theaux e Clarey sono 5/o e 7/o, in superg Theaux ha solo 14 punti meno di Jansrud, nelle ultime due stagioni di superk Pinturault e Mermillod Blondin sono sempre stati tra i primissimi.Qualcosa non ha funzionato in una squadra che, tra settore maschile e femminile, è stata falcidiata dagli infortuni, e che nelle prove tecniche proverà grazie a Pinturault/Grange in slalom e Pinturault/Fanara in gigante, a salvare la spedizione olimpica.In discesa il migliore è stato Poisson 16/o, al via "grazie" all'infortunio del connazionale Roger, ieri in superg Theaux ha chiuso con l'11/o tempo a +1"21 dall'oro, mentre in superk Pinturault ha inforcato nella manche di slalom, tentando di recuperare i due secondi e mezzo che accusava da Jansrud dopo la discesa, e non è andata meglio a Mermillod Blondin che non ha chiuso la prova.Male anche tra le ragazze, dove tutte le speranze erano sulle spalle di Maria Marchand-Arvier, deragliata nella discesa olimpica e nel superg.Il DT Benjamin Melquiond ha parlato di rifondazione: "c'è molta delusione. Peccato per Maria, dopo la caduta in Val d'Isere qualcosa è cambiato, manca la fiducia nei propri mezzi, l'approccio ai Giochi è stato sbagliato. Vedremo nelle prove tecniche. Nella velocità femminile c'è una squadra da ricostruire, è un progetto a medio termine, ci sono alcune giovani interessanti ma ci vorranno 3/4 anni di lavoro".Lo svizzero Patrice Morisod, coach responsabile della velocità maschile, non di nasconde: "sì, la delusione è enorme. Abbiamo sbagliato già in alto...non c'è stato il giusto atteggiamento. Eppure a Schladming i ragazzi han vinto due medaglie. Dovremo parlarci e capire...con la squadra non ci sono problemi ma siamo lontani dai nostri livelli"Delusissimo anche Johan Clarey che incontrando i media al ... (continua)

[ 16/02/2014 ] - Sochi 2014 - Miller:"Mi manca mio fratello"
Sembrava la solita frase fatta, il solito stereotipo da riproporre prima dei Giochi: "gli americani si esaltano quando sentono profumo di medaglie" Sì, ok, ma i livelli in campo sono quelli della Coppa, no? I favoriti sono quelli che per tutta la stagione hanno fatto bene dal Nordamerica all'Europa, dalle nevi dure di fine novembre a quelle bagnate di inizio gennaio, no?Poi arriva Julia Mancuso, grande campionessa certo, ma in tutta la stagione entra nelle top10 solo a Cortina, con due settimi e un nono posto, quasi a voler scaldare i motori, poi il giorno della supercombinata che assegna le medaglie si mette alle spalle tutte le specialiste della velocità, e nella manche di slalom torna ai livelli di quattro anni fa e coglie il bronzo!Discorso analogo per Andrew Weibrecht, capace di run straordinarie come a Beaver Creek nel 2007 quando con il 53 si presenta all'ultimo intermedio ad un soffio da Walchhofer dopo una gara tutta all'attacco.  Poi nel 2010 a Vancouver si inventa un bronzo olimpico inaspettato, tornando nel quasi anonimato per quattro anni (una lunga serie di risultati tra il quindicesimo e il trentesimo posto) per poi dare tutto nel giorno che conta di più, e mettersi al collo un argento olimpico che vale una carriera.In questo festival di medaglie a stelle e strisce (senza dimenticare le gare che verranno, un nome su tutti: Mikaela Shiffrin) non poteva mancare Bode Miller, il campione, il veterano, un'icona dello sci alpino in tutto il mondo, capace di scaldare il cuore degli appassionati e farli saltare sul divano con le linee estreme, i suoi errori clamorosi conditi da una classe infinita.Dopo un anno e più di pausa c'era enorme curiosità su quella che, con buona probabilità, sarebbe stata l'ultima stagione dello spaghetti cowboy, e lui non ha deluso, è cresciuto gara dopo gara, è arrivato a Sochi per prendere una medaglia, la voleva, la cercava, per dedicarla al fratello e commuoversi fino alle lacrime, per ripagare quel duro lavoro svolto per ... (continua)

[ 12/02/2014 ] - Sochi 2014: Storico Oro alla coppia Gisin-Maze
Una medaglia per due. Primo storico oro olimpico ex aequo quello odierno al Rosa Khutor Alpine Center per lo sci alpino. Dominik Gisin e Tina Maze, si aggiudicano, infatti, per la prima volta nella storia dello sci alpino una medaglia d'oro a pari merito. Il bronzo va, invece, a Lara Gut. Non poteva aver conclusione più entusiasmante e sorprendente la discesa olimpica femminile su una Olympia Downhill Women al gusto misto di neve dura, in alto, e molle, in basso, causa l’innalzamento delle temperature. Condizioni che hanno in parte favorito i pettorali bassi. Vince, infatti, la svizzera Dominik Gisin (pettorale 8) a pari merito però con la dominatrice della passata stagione Tina Maze (pettorale 21). Per la slovena si tratta di uno storico primo oro olimpico per se e per la piccola e giovane nazione della Slovenia. Meritatissima la medaglia per entrambe: per l'elvetica a premiare una carriera fatta di successi, ma anche di tanti problemi fisici, per la slovena il coronamento di una carriera dove ha vinto praticamente tutto. Oggi non si assegna l’argento, ma il bronzo va ad una delle favorite della vigilia Lara Gut, che riscatta il passaggio a vuoto di lunedì in super combinata quando aveva gettato alle ortiche una medaglia certa, saltando in slalom. Per l’elvetica, staccata di soli 10 centesimi dalla coppia Gisin-Maze, si tratta della prima medaglia ad una Olimpiade: non era presente quattro anni fa a Vancouver. Giustificate anche oggi le lacrime per la ticinese, dopo la delusione di lunedì.  Un bel podio con tre atlete di grande levatura che si sono guadagnate sul campo queste tre medaglie senza togliere nulla alle altre.L’Italia si difende bene anche se a noi tocca la classica medaglia di legno andata alla veterana Daniela Merighetti. Un legno che per lei, nonostante la comprensibile delusione, può avere un aspetto decisamente diverso, visto quanto accaduto nei giorni scorsi con la caduta e la contusione ossea che avrebbe potuto anche non vederla al via ... (continua)

[ 08/02/2014 ] - Sochi 2014: Miller e Gisin jet in terza prova
Sono stati lo statunitense Bode Miller e l'elvetica Dominique Gisin i più veloci quest'oggi nella terza prova della discesa olimpica maschile e femminile.E’ un Bode Miller che mostra i muscoli in questa terza ed ultima prova prima della gara di domani, prendendosi il lusso di chiudere per la seconda volta con il miglior tempo sul tracciato di Rosa Khutor.Miller ha fermato il cronometro sul tempo di 2'06"09, scavando un solco di oltre mezzo secondo tra se e gli altri. All e sue spalle Aksel Lund Svindal, ma staccato di 66 centesimi – segno che il norvegese non ha voluto tirare troppo dopo la serata di ieri come portabandiera alla cerimonia di apertura. Dietro a questi che sono due dei favoriti, troviamo i primi due azzurri con Peter Fill e Werner Heel. la nostra coppia di alfieri sono stati i più regolari fino a questo momento su questo tracciato molto bello, variegato e molto decisamente lungo. Il carabiniere di Castelrotto chiude terzo, dopo il quinto posto di ieri, con un ritardo da Miller di un secondo netto, mentre Heel, è quarto a 12 centesimi dal compagno di squadra. Più attardato anche oggi Dominik Paris 17/o a +3"23.Alle spalle di Fill ed Heel troviamo poi una pattuglia di agguerriti pretendenti ad una medaglia guidati dallo svizzero Carlo Janka, decisamente risorto sulle nevi russe, seguito a ruota dalla coppia norvegese formata da Kjetil Jansrud e Alexander Aamodt Kilde e dal canadese Erik Guay. Chiudono questa top10 il francese David Poisson e lo svizzero Didier Defago.  Nessun austriaco tra i migliori dieci, segno che forse oggi che non c’era più selezione hanno deciso di tirare il freno a mano in vista della gara di domani. Molti anche coloro i quali non hanno concluso la loro prova, come il nostro Christof Innerhofer.Domani dunque l’appuntamento è con le medaglie della discesa olimpica maschile (ore 8.00 in Italia – diretta tv su Skysport e su CieloTv).In campo femminile è stata, invece, tutt'altra prova, contraddistinta da assenze eccellenti come ... (continua)

[ 05/02/2014 ] - Sochi 2014: -1 Day, da domani le prove discesa
Ad un giorno dall'avvio ufficiale delle XXII/e Olimpiadi invernali di Sochi, il 7 febbraio con la cerimonia di apertura, l'organizzazione delle gare di sci alpino ha attuato delle lievi modifiche all'orario delle prove cronometrate dello sci alpino.Domani, infatti, a Kranjaska Poljana si inizia con la prima tornata di prove della discesa libera femminile e maschile. Rispetto all'orario ufficiale nella quale si correrà la gara maschile, domenica 9 febbraio, e precisamente alle ore 8 del mattino in Italia, le 11 in Russia. La prova degli uomini è stata programmata per le ore 8.30 in Italia, un'ora prima quella delle donne (ore 7.30).In campo maschile il quartetto azzurro sarà composto da Peter Fill (pettorale 8), Christof Innerhofer (12), Dominik Paris (15) e Werner Heel (21). In campo femminile, invece, il quartetto sarà composto da Verena Stuffer (2), Merighetti (3), Elena Fanchini (19), Elena Fanchini (28), Francesca Marsaglia (34) e Federica Brignone (48). Queste ultime due (Marsaglia e Brignone) devono partecipare alla prove in quanto saranno impiegate nella gara di super combinata (discesa e slalom) in programma lunedì 10 febbraio.  (continua)

[ 26/01/2014 ] - Sochi: i 19 nomi dell'Italia olimpica dello sci
Manca solo l'ufficialità da parte del Coni, prevista per domani, per conoscere la lista dei nomi della spedizione italiana dello sci alpino ai prossimi giochi olimpici invernali di Sochi.La squadra azzurra sarà composta da 19 atleti (8 donne e 11 uomini), tenendo conto dei risultati di questo fine settimana, ultima tappa utile per ottenere il visto per Sochi.La squadra femminile sarà composta dalle già qualificate sorelle Elena e Nadia Fanchini, Federica Brignone, e Verena Stuffer, a cui si dovrebbero aggiungere Chiara Costazza, Denise Karbon, Francesca Marsaglia e Daniela Merighetti. In campo maschile ci saranno i qualificati Dominik Paris, Peter Fill, Patrick Thaler, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Luca De Aliprandini, Christof Innerhofer e Werner Heel, a cui si aggiungeranno quasi certamente Stefano Gross, Davide Simoncelli e il campione olimpico uscente Giuliano Razzoli. L'emiliano anche se non può vantare risultati particolari, in questa stagione oltre al 15/o di Levi e 21/o posto di Adelboden, sarà quasi certamente della spedizione.aggiornamento: è arrivata in questi minuti,nella mattinata di lunedì, la conferma ufficiale. Tutti confermati i nomi, dunque non potrà seguire il sogno olimpico Matteo Marsaglia.La spedizione italiana sarà composta da 86 atleti (55 uomini e 31 donne) divisi tra sci alpino, sci di fondo, salto, combinata nordica, biathlon, snowboard, freestyle, slittino artificiale, skeleton e bob su pista artificiale. A loro si aggiungono i 27 atleti degli sport del ghiaccio per un totale di 113 atleti.  (continua)

[ 25/01/2014 ] - Sochi 2014: L'Italia ha 19 posti per lo sci alpino
La Federazione Internazionale ha pubblicato questa mattina come da regolamento la composizione finale delle quote dei contingenti per ciascuna federazione nazionale.L'Italia avrà 19 posti, a partire da 14 "guadagnati" sul campo, come la Francia, si sono aggiunti altri 5 posti derivanti dalla ridistribuzione delle quote, secondo la lista d'attesa di cui vi abbiamo parlato nei precedenti articoli sul tema.Ecco dunque che potremo portare 19 atleti, con un massimo di 14 per sesso: considerando che al momento, per i criteri interni (1 top6 o 2 top 8), si sono qualificati 8 uomini e 3 donne, significa che i rimanenti 8 posti saranno a discrezione dei tecnici, che potranno decidere chi portare per riempire il contingenti.Sono attualmente qualificati, e dunque certi di partire per Sochi: Dominik Paris, Christof Innerhofer, Werner Heel, Peter Fill, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Luca De Aliprandini, Patrick Thaler tra gli uomini, e Federica Brignone, Nadia Fanchini, Elena Fanchini tra le donne.Nei prossimi giorni i Direttori Tecnici Ravetto e Plancker, con i tecnici di squadra, saranno al lavoro per definire la lista definitiva, che deve essere consegnata entro il 27, ma appare più che possibile il rientro nella spedizione olimpica di nomi come Davide Simoncelli, Stefano Gross, Giuliano Razzoli (campione olimpico in carica di slalom) , Chiara Costazza, Daniela Merighetti, Verena Stuffer, in base ai risultati ottenuti nel corso della stagione.Vediamo anche le quote delle altre nazioni più rappresentative dello sci alpino:Austria - 22Svizzera - 21USA - 20Francia, Italia - 19Canada - 15Svezia - 12Norvegia - 10Russia, Slovenia, Slovacchia - 9Finlandia, Repubblica Ceca, Croazia - 8Germania - 7 (continua)

[ 21/11/2013 ] - Il Veneto sostiene Cortina 2019
(comunicato stampa) La giunta regionale nel corso dell’ultima seduta ha formalizzato, con un provvedimento proposto dal presidente Luca Zaia, l’adesione all’accordo “Multi-Party agreementoe con il Governo, il Comune di Cortina d’Ampezzo, CONI e FISI al fine di consentire al Comitato Promotore di proporre la candidatura di Cortina d’Ampezzo per l’assegnazione dei Campionati del mondo di sci alpino nel 2019. Sulla base di questo atto la Regione potrà procedere alla sottoscrizione dell’accordo, già siglato per la Presidenza del Consiglio del Ministri dal Ministro con delega allo Sport."La firma dell’accordo – sottolinea Zaia – è un passaggio fondamentale, perché le istituzioni che lo sottoscrivono esprimono la condivisione degli obiettivi del comitato promotore “Cortina 2019oe e si impegnano con tutte le forze disponibili a far sì che Cortina d’Ampezzo ottenga l’assegnazione dei Campionati del Mondo di sci alpino 2019. E’ superfluo evidenziare che ottenere i campionati sarà, senza ombra di dubbio, uno straordinario volano per lo sport italiano ma anche per tutto il comparto della montagna veneta, che rappresenta una delle nostre eccellenze sul fronte dell’offerta turistica. Questo evento di caratura internazionale rappresenta quindi una grande opportunità sia in termini di investimenti e di infrastrutture, sia di crescita economica e turistica per l’intera Regione del Veneto"."L’esperienza dimostra – aggiunge Zaia – che il Veneto sa metterci passione e intelligenza nell’organizzazione degli eventi sportivi e saprà farlo ancora al meglio se ce ne sarà data la possibilità".Oltre all’impatto economico, mediatico e turistico, l’assegnazione dei Campionati del Mondo di sci alpino a Cortina avrà una notevole ricaduta anche di carattere sociale. Nelle previsioni, infatti, si stima che oltre 1200 i volontari saranno chiamati ad operare sul campo. La decisione finale per l’attribuzione dei Campionati del Mondo di sci alpino per il 2019 avverrà il prossimo 5 giugno 2014 a ... (continua)

[ 18/11/2013 ] - L'Italia dello slalom nella Wcsl di partenza
Aggiornate le classifice Wcsl maschili e femminili di slalom all'indomani delle due prove di Levi in Finlandia del week end appena trascorso.Fra gli uomini sono tornati tre gli azzurri in primo gruppo di merito: Manfred Moelgg, nonostante l'uscita di scena nella seconda manche di Levi, è sempre sesto, la buona notizia è il ritorno di Patrick Thaler nei quindivi grazie al sesto posto: ora il carabiniere altoatesino è dodicesimo, mentre Stefano Gross è quattordicesimo. Alle soglie del primo gruppo rimane Giuliano Razzoli (17/o), mentre Cristian Deville perde qualche posizione e retrocede al 27/o posto. Esce dal secondo gruppo Roberto Nani (33/o), Riccardo Tonetti è 51/o.In campo femminile la migliore delle nostre è Irene Curtoni (attualmente con lo status di infortunata) è 22/a, mentre Chiara Costazza è 27/a. Manuela Moelgg rientra nelle 40 (38/a), Michela Azzola è 45/a. Il prossimo slalom maschile è previsto a domenica 15 dicembre a Val d'Isère, le donne vanno a Courchevel martedì 17 dicembre.  (continua)

[ 17/11/2013 ] - Velociste e velociste in allenamento a Copper
(da fisi.org)  Prime uscite della squadra di velocità femminile sulle nevi del Colorado. Il gruppo composto da Elena Fanchini, Daniela Merighetti, Sofia Goggia, Verena Stuffer, Francesca Marsaglia, Cammilla Borsotti, Nadia Fanchini, Johanna Schnarf, Elena Curtoni e Lisa Agerer ha sciato in campo libero per prendere confidenza con la pista di allenamento, per oggi lo staff tecnico guidato da Alberto Ghezze ha pianificato una giornata di gigante, a cui seguiranno due giorni di supergigante.Programma simile anche per gli uomini-jet di Gianluca Rulfi, presenti nella medesima località con Dominik Paris, Christof Innerhofer, Werner Heel, Matteo Marsaglia, Siegmar Klotz, Peter Fill, Mattia Casse e Silvano Varettoni, che hanno già intensificato il lavoro in supergigante. (continua)

[ 11/11/2013 ] - Anche Stoccolma scende in lizza per 2022
Se a Monaco di Baviera la gente con un referendum tenutosi ieri ha scelto per il No alla candidatura ad ospitare i Giochi Olimpici invernali del 2002, a Stoccolma si è deciso, invece, per una discesa in campo. La capitale nordica presenterà, infatti, la candidatura ad ospitare le Olimpiadi invernali del 2022.Lo ha fatto sapere oggi il comitato olimpico svedese. La Svezia ha ospitato i Giochi Olimpici (estivi e invernali) nel 1912. Le prove del ghiaccio e le prove di slalom speciale saranno ospitate nella capitale e nei suoi sobborghi, mentre solo le restanti otto prove di sci alpino dovrebbe trovare il loro quartier generale ad Aare. Resta per questa località la problematica della distanza, visto che la cittadina, che ospita ormai da anni il circo bianco della coppa del mondo oltre ad aver organizzato il Mondiale di sci del 2007, si trova alla ragguardevole distanza di oltre 600 km da Stoccolma.Il termine per la presentazione delle precandidature scade giovedì: al Cio finora sono pervenute per ora altre tre candidature certe: quelle di Leopoli (Ucraina), Almaty (Kazakhstan), Cracovia (Polonia), mentre Oslo dovrebbe farlo a breve.La decisione finale sara' presa dal Cio il 31 luglio 2015 a Kuala Lumpur. (continua)

[ 06/11/2013 ] - Confermati gli slalomisti azzurri per Levi
(da Fisi.org) E' cominciato oggi il raduno degli slalomisti sul ghiacciaio del Presena al Passo del Tonale che durerà fino a venerdì per tre giorni di rinifitura in vista dell'esordio in Coppa del mondo fra i pali stretti di domenica 17 novembre a Levi. La formazione degli otto che prenderanno parte alla gara oltre il Circolo Polare Artico è stata già decisa dallo staff del direttore tecnico Claudio Ravetto e prevede la presenza di Manfred Moelgg, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler, Cristian Deville, Roberto Nani, Riccardo Tonetti e Giordano Ronci. Proprio Nani, l'unico assente sul ghiacciaio, sta recuperando da un piccolo fastidio alla schiena e potrebbe unirsi ai compagni per l'ultimo giorno di raduno.Il gruppo dei gigantisti è invece già proiettato verso il secondo appuntamento stagionale fra le porte larghe di domenica 8 dicembre a Beaver Creek. Sul pendio del Rettenbach (dove si disputò l'opening lo scorso 27 ottobre), sono presenti fino a sabato 9 novembre Massimiliano Blardone, Davide Simoncelli, Florian Eisath, LUca De Aliprandini, Giovanni Borsotti con gli allenatori Alexander Prosch, Stefano Costazza e il preparatore atletico Vittorio Micotti. La squadra della velocità, la cui partenza per il Nordamerica è prevista per il 12 novembre, registra il rientro di Matteo Marsaglia. L'alpino di San Sicario ha recuperato dopo la leggera distorsione al ginocchio destro patita in allenamento a Tignes a metà ottobre e in questi giorni sta sciando in campo libero.E' terminato come previsto anzitempo l'allenamento delle velociste sul ghiacciaio di Pitztal. Le previsioni meteorologiche parlavano di una precipitazione nevosa che si è puntualmente abbattuta sulla località austriaca, obbligando lo staff tecnico ad annullare le due ultime giornate di allenamento. Rimangono così all'attivo due giornate di lavoro in supergigante. (continua)

[ 05/11/2013 ] - I francesi per gli slalom di Levi
La federazione francese di sci ha comunicato oggi i nomi dei selezionati per i due slalom speciali di coppa del mondo a Levi in Finlandia del 16 e 17 novembre prossimi.Complessivamente la compagnie transalpina sarà composta da sedici atleti. In campo femminile saranno sette le slalomiste e precisamente: Taina Barioz, Anne-Sophie Barthet, Marion Bertrand, Anemone Marmottan, Nastasia Noens, Tessa Worley e Sandrine Aubert.Più nutrita la compagnie maschile con ben 9 slalomisti convocati: Jean Baptiste Grange, Julien Lizeroux, Thomas Mermillod Blondin, Steve Missilier, Viktor Muffat Jeandet, Alexis Pinturault, Francois Place, Gabriel Rivas e Nicolas Thoule. (continua)

[ 05/11/2013 ] - Levi: Irene Curtoni e Costazza 19/a e 26/a WCSL
Se per gli uomini l'Italia può contare su due azzurri tra i migliori 15 della Wcsl di slalom, in campo femminile la situazione è alquanto disastrosa.Nella classifica Wcsl valida per lo slalom speciale in programma sabato 16 novembre a Levi in Finlandia tra le migliori 15/a non schiereremo alcuna atleta: Irene Curtoni, che però non sarà al via a causa di un non perfetto stato di forma dovuto ai noti problemi alla schiena è solo 19/a.Scorrendo la classifica la prima azzurra a prendere il via sarà dunque la trentina Chiara Costazza che si trova in 26/a posizione. Fuori dalle trenta tutte le altre.La situazione più grave riguarda Manuela Moelgg che attualmente occupa la 39/a piazza e dunque è fuori anche delle migliori trenta e potrebbe partire ancora più indietro visto che i suoi punti Fis (quelli che contano per la start list dalla 31/a in avanti) sono molto alti occupando la 143/a posizione. Tenendo conto che alcune atlete che precedono la Moelgg, come Zuzulova (assente), Holdener (infortunata), Curtoni (assente) e Chmelar (ritirata) non ci saranno a Levi, Manu deve sperare che altre 5 atlete in classifica Wcsl prima di lei non prendano il via per scalare la graduatoria e rientrare così tra le trenta e poter partire così con un pettorale decisamente migliore. Infine il regolamento prevede un caso particolare: se un atleta occupa dalla 31/a alla 35/a posizione della WCSL ha diritto a partire subito dopo il 45 anche se ha punti FIS molto alti.Viceversa per Michela Azzola che si trova 41/a nella Wcsl, in quella Fis occupa una posizione migliore, la 36/a, e dunque potrebbe partire con un pettorale vicino al 30.   (continua)

[ 04/11/2013 ] - A Sochi niente Rai, forse Mediaset
L'unica cosa certa è che  la Rai non trasmetterà nulla in diretta delle Olimpiadi invernali di Sochi. Per la prima volta nella storia la televisione di stato italiana non trasmetterà le Olimpiadi invernali su nessuno dei suoi canali digitali: non accadeva dai Giochi di Cortina d'Ampezzo del 1956. All'ultima edizione, quella di Vancouver 2010, almeno 100 ore di diretta erano state trasmesse anche se la maggior parte dei telecronisti si trovavano negli studi italiani e con solo un paio di inviati a fare le interviste sul campo.Questa volta per gli appassionati degli sport invernali la televisione di stato non ha ritenuto di acquistare i diritti televisivi (troppo cari) da Sky che ancora per questa olimpiade invernale ne è la proprietaria. Dunque niente Olimpiade sulla Rai: se ne riparlerà per quelle del 2018 in Corea del Sud.In questo momento, a meno di 100 giorni dal via dell'Olimpiade, sono in corso trattative tra Sky e Mediaset, per la cessione gratuita delle 100 ore di diretta che dovrebbero andare però, non sul canale tematico Cielo - come in un primo momento ipotizzato -, ma su Italia2. Staremo a vedere, intanto meglio dotarsi di parabola, per chi non ce l'ha, e seguire Sky Tv se si vorrà godere in diretta degli eventi da Sochi. Nessun problema solo per gli appassionati altoatesini che potranno seguire in chiaro le gare in diretta, sul digitale terrestre, attraverso la televisione di stato austriaca Orf.Ma anche sul fronte dei media italiani questa sarà una edizione di tagli con pochissimi giornalisti al seguito dei nostri azzurri. Molte testate di quotidiani nazionali e di televisioni che normalmente erano presenti sul campo con i loro inviati, ne faranno a meno. Il problema è naturalmente legato alla crisi economica e agli alti costi (biglietti aerei e alloggio) che fanno della metà russa un luogo non certo economico.La stessa Sky ha deciso una lieve riduzione del personale da inviare in terra russa, rispetto all'edizione di Vancouver di quattro anni fa. ... (continua)

[ 03/11/2013 ] - Velociste a Pitztal, slalomiste in Lituania.
(da fisi.org) Doppio turno di allenamento per le slalomiste azzurre nella snow area di Druskininkai (in Lituania) che sta ospitando l'allenamento della squadra guidata da Livio Magoni. Il gruppo composto da Irene Curtoni, Chiara Costazza, Michela Azzola, Sarah Pardeller, Marta Benzoni, Manuela Moelgg, Sabrina Fanchini e Denise Karbon ha sciato in campo libero nella giornata di venerdì, oggi intensificherà il lavoro prima di chiudere domenica il programma e fare ritorno in Italia, giorno in cui Irene Curtoni deciderà se prendere parte allo slalom di Levi di sabato 16 novembre.Il gruppo delle velociste si ritrova invece a Pitztal (Aut) per l'allenamento che durerà fino a giovedì 7 novembre con Daniela Merighetti, Elena Fanchini, Verena Stuffer, Johanna Schnarf, Camilla Borsotti, Francesca Marsaglia, Sofia Goggia, Elena Curtoni, Nadia Fanchini, a cui si aggiungono Lisa Magdalena Agerer e Federica Brignone e la rientrante da un infortunio Enrica Cipriani. In Austria ci saranno anche il direttore tecnico Raimund Plancker e gli allenatori Alberto Ghezze, Giovanni Feltrin e Michael Mair. (continua)

[ 31/10/2013 ] - Hirscher e Fenninger favoriti sportivi dell'anno
Saranno 1.500 ospiti presso l'Austria Center di Vienna, e centinaia di migliaia di spettatori davanti ai televisori, questa sera (ore 20.15) con la diretta sul primo canale televisivo dell'ORF , a scoprire chi sarà lo sportivo dell'anno 2013 in Austria.In campo maschile il duello sarà quasi certamente tra lo sciatore Marcel Hirscher e il calciatore del Bayern Monaco David Alaba, mentre più aperta la lotta tra le donne con in lizza tra le altre Anna Fenninger e Mikaela Kirchgasser.Oltre a Hirscher e Alaba a caccia del titolo ci sono anche Gregor Schlierenzauer (Salto con gli sci), Bernd Berger Wiesbaden (golf) e Riccardo Zoidl (ciclismo), mentre tra le donne sfida aperta anche per Jasmin Ouschan (campionessa europea di biliardo), Anna Stöhr (campionessa europea di arrampicata) e la campionessa mondiale di canottaggio Michaela Taupe-Traer. Per questi ultimi sport nessuna atleta ha mai vinto questo premio.A votare sono stati chiamati i circa 8oo membri dell'associazione dei giornalisti sportivi austriaci.Il favorito per la conquista di questo premio in campo maschile è sicuramente Marcel Hirscher che potrebbe anche essere il primo atleta dopo Hermann Maier (vincitore nel 1998, 1999, 2000, 2001), a ripetere il successo dopo quello ottenuto lo scorso anno. Alaba sarebbe, invece, il primo calciatore dopo Toni Polster che si affermò nel 1997. Il calciatore però non potrà essere presente questa sera, la sua squadra, il Bayern Monaco, non gli ha consentito di raggiungere Vienna perchè nel week-end sarà impegnato nella partita di Bundesliga a Hoffenheim.Anna Fenninger e Michaela Kirchgasser, invece, potrebbero continuare la serie positiva delle signore dello sci alpino. Le sciatrici del Wunder team hanno trionfato di recente con Andrea Fischbacher 2010, Elisabeth Goergl 2011 e Marlies Schild nel 2012.Alla serata saranno presenti personalità della politica, dell'economia, dello spettacolo e dello sport come Emese Hunyady, Alexandra Meissnitzer, Mirna Jukic, Barbara Schett ... (continua)

[ 30/10/2013 ] - 100 giorni al via dell'Olimpiade di Sochi 2014
Mancano esattamente 100 giorni al via della XXII/a Olimpiade invernale. In tutto il mondo degli sport invernali tra ieri e oggi sono state messe in campo manifestazioni per ricordare che tra poco più di tre mesi gli occhi del mondo saranno puntati sul sud della Russia e più precisamente su Sochi, località che si affaccia sul Mar Nero, dove atleti provenienti da tutto il mondo si daranno battaglia per conquistare l'oro, l'argento e il bronzo nelle varie specialità del ghiaccio e della neve.Sarà tra le Olimpiadi più vicine al tropico del cancro. In passato Sochi aveva presentato una candidatura per l'edizione del 2002, ma venne poi sconfitta da Salt Lake City.Dall'8 al 23 febbraio dunque Sochi - città di 300mila abitanti - soprannominata la "Riviera della Russia" per la sua posizione sulle sponde del mar Nero, ma anche le sue retrostanti montagne caucasiche saranno per 15 giorni l'ombelico del mondo per gli sport del ghiaccio e della neve. Oggi per l'occasione sono state presentate anche le nuove divise che vestiranno i volontari che opereranno durante tutta l'Olimpiade.Per quanto riguarda il fuso orario, non sarà cosa facile per gli europei e per noi italiani seguire le gare nei tradizionali orari: tra noi e Sochi in inverno la differenza è di +3 ore. Dunque soprattutto per lo sci alpino le prove saranno visibili in Italia all'alba.Prima gara in programma per lo sci alpino, domenica 9 febbraio, con la discesa libera maschile (ore 8 in Italia - ore 11 a Sochi) in programma sulla pista del Rosa Khutor Alpine Center. (continua)

[ 25/10/2013 ] - Soelden spegne 20 candele e si riparte
LIVE DA SOELDEN – Era il 30 ottobre 1993 quando per la prima volta il circo bianco approdava a Soelden. Sono trascorsi 20 anni – anche se fino al 2000 era in alternanza con Tignes – e da allora la località del Tirolo è ormai diventa una classica del circo bianco. A vincere, in quella prima edizione, tra le donne fu una certa Anita Wachter, ottenendo anche il record del maggior distacco (+2.23); l'ultima a salire sul gradino più alto del podio, lo scorso anno, fu invece una certa Tina Maze.In campo maschile il primo vincitore fu il francese Frank Piccard, l'ultimo quel Ted Ligety che ha bissato il successo dell'anno precedente (2011) ottenendo anche il record di distacco in questo gigante (+2,75) sul nostro Manfred Moelgg.Vent'anni di storie da raccontare, di campioni che hanno segnato la storia di questo sport come la mitica tripletta del 2002 con ben tre atlete sul gradino più alto del podio: la norvegese Andrine Flemmen, Tina Maze e Niki Hosp. Una sola l'edizione non disputata, quella del 2006, a causa delle temperature miti e della pioggia che rovinarono il tracciato di gara già allestito.Per l'Italia Soelden non è mai stato molto generoso: una sola vittoria all'attivo, in campo femminile con Denise Karbon (2007), mentre gli uomini hanno dovuto accontentarsi di alcuni piazzamenti sul podio con Blardone e Moelgg.E domani mattina alle 9.30 riprendono le danze con le donne in pista e le nostre nove azzurre, sperando che il buongiorno si veda già dal mattino.   (continua)

[ 23/10/2013 ] - Il Team Usa a Soelden senza Lindsey Vonn
Anche l'Us Ski team ha annunciato questa mattina i nomi degli atleti che gareggeranno nell'Opening di coppa del mondo a Soelden in Austria di questo fine settimana.Assente Lindsey Vonn - come abbiamo raccontato in un'altra news - la squadra a stelle e strisce che disputerà i due giganti di sabato e domenica sono nove (3 donne e 6 uomini).Sabato nel gigante donne prenderanno il via Julia Mancuso, Mikaela Shiffrin e Megan McJames, mentre in campo maschile domenica correranno Ted LIgety (vincitore delle due passate edizioni), Tim Jitloff, Tommy Bisenmeyer, Robby Kelley, Kieffer Christianson e Bode Miller. Per il cow-boy di Franconia si tratta della prima gara di coppa del mondo da febbraio 2012. (continua)

[ 22/10/2013 ] - Soelden 2013: febbre da social network
Sarà stata la prima nevicata, sarà la voglia di iniziare, sarà l'aria di Sochi 2014 che si avvicina, ma mai come quest'anno i social network sono stati presi letteralmente d'assalto. E' febbre...vera e propria.Tra Twitter e Facebook - per citarne solo due dei più famosi - soprattutto nell'ultima settimana e a pochi giorni dall'Opening di coppa del mondo di sci alpino a Soelden in Austria, non si contano i pensieri, i video e le interviste che atleti, squadre, sponsor e media hanno rilanciato su questi social network.E' un susseguirsi ininterrotto di post e twittate che danno la misura di come, soprattutto gli atleti, ormai non possano fare a meno di questi mezzi per farsi sentire più vicini al loro pubblico.Certo, ci sono atleti più attivi, soprattutto quelli di vertice (vedi Vonn, Riesch, Shiffrin, Fenninger e Maze in campo femminile oppure Hirscher, Ligety, Svindal, Blardone e Innerhofer tra gli uomini, per citarne alcuni), ma anche tutti gli altri, anche quelli meno conosciuti che proprio grazie a questi potenti mezzi hanno oggi, più che in passato, l'opportunità di farsi conoscere meglio.In un momento nel quale, carta stampa e televisioni, hanno da poco ripreso in mano lo sci e gli sport della neve in generale, internet è l'unica vetrina che non chiude mai. Ed è per questo che molti atleti giustamente utilizzano soprattutto questo mezzo a scopo pubblicitario (vedi il video di oggi della Shiffrin, oppure quello di ieri della Vonn). In un momento di crisi economica mondiale, dove trovare uno sponsor che si leghi ad un atleta è cosa quanto mai difficile se non impossibile, chi c'è l'ha se lo tiene stretto e se può si inventa la sua compagna pubblicitaria personale. Un modo intelligente ed utile dunque per far parlare di se, a costo praticamente zero.Ma c'è anche l'altro lato della medaglia, quello forse più importante: quello prettamente sociale, come giusto che sia. Gli atleti con i loro post e le loro twittate, con le loro foto e i loro video, regalano a tutti ... (continua)




 
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