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NELLE NOTIZIE
" Casse " è presente in queste 1286 notizie:
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08/06/2020
] - Ghidoni: "Riprendiamo confidenza con la neve".
Nell'attesa del rientro dall'infortunio di Dominik Paris la velocità azzurra guidata dal veterano Christof Innerhofer nel frattempo lavora con intensità sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio agli ordini del direttore tecnico Alberto Ghidoni."I ragazzi stanno bene - spiega il tecnico bresciano -. Hanno lavorato tutti parecchio dal punto di vista atletico in queste settimane, qui stiamo riprendendo confidenza con la neve. Nei primi quattro giorni abbiamo goduto di buone giornate che hanno consentito di sentire meglio gli appoggi, negli ultimi due giorni le condizioni sono purtroppo peggiorate. Fra domenica e oggi sono caduti circa 40 cm, a questo punto ci servirebbe qualcosa di diverso, ma contro il meteo non puoi farci nulla".Fra i più attivi c'è proprio Christof Innerhofer: "E' vicino alla guarigione completa, gli mancano solamente i meccanismi in pista per ritrovare la completa confidenza, ma noi lavoriamo per arrivare pronti a novembre e credo ci sia tutto il tempo di riacquistare piena fiducia. Anche Paris sta procedendo verso il pieno recupero, ad inizio agosto avrà una visita di controllo e poi decideremo insieme quando sarà il momento giusto per rientrare, senza alcuna fretta.Sugli altri azzurri ecco ancora l'analisi di Ghidoni: "Mattia Casse è reduce da una buonissima stagione in supergigante, dove è arrivato fino al sesto posto nella lista di partenza, gli manca qualcosa in discesa ma penso sia soprattutto un problema di gestione della situazione, un aspetto sul quale può lavorare. Emanuele Buzzi deve ancora riacquistare fiducia piena dopo l'infortunio, capire che può tornare a spingere senza correre rischi, Matteo Marsaglia ha grande abnegazione e passione e possiede le qualità per togliersi ancora delle soddisfazioni. Alexander Prast ha ottenuto il posto fisso in supergigante con il secondo posto nella specialità in Coppa Europa, è un prospetto sicuramente interessante che può raggiungere buoni piazzamenti".Dopo avere dedicato i giorni scorsi alla ... (continua)
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03/06/2020
] - Primi giorni per gli Azzurri allo Stelvio
Prime due giornate di lavoro dedicate all'addestramento in pista per le squadre di Coppa del mondo, impegnate sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio, riservato ad uso esclusivo della nazionale italiana grazie all'accordo stipulato con la società Sifas di Umberto Capitani che gestisce gli impianti.Dopo avere dedicato le prime discese sulla pista Geister-1 a riavviare i motori spenti addirittura da inizio marzo, i convocati hanno affrontato percorsi allungati ad hoc dai tecnici, così le ragazze dello slalom si sono cimentate con i pali nani, così come velocisti con le porte larghe del gigante.E in queste ore è in corso di preparazione una parte della pista con una bella gobba che consenta di allestire un tracciato di supergigante. Le condizioni meteorologiche sono buone, probabilmente giovedì si anticiperanno i tempi dell'allenamento per prevenire un'ondata di maltempo in avvicinamento sul Nord Italia, la neve è sufficiente e nei prossimi giorni sono previste nevicate.Allo Stelvio sono presenti il gruppo femminile di Coppa del mondo al completo con il trio dell'Elite composto da Federica Brignone, Sofia Goggia e Marta Bassino, insieme alle ragazze della velocità, presenti con Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Nicol Delago, Nadia Delago, Verena Gasslitter, la rientrante Roberta Melesi e Laura Pirovano.Tutte rimarranno fino al 15 giugno, tre giorni in più delle slalomiste presenti con Irene Curtoni, Lara Della Mea, Martina Peterlini e Marta Rossetti.Presente pure il team della velocità maschile con Christof Innerhofer, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Matteo Marsaglia e Alexander Prast, così come i ragazzi di Coppa Europa maschile (ma fino al 10 giugno) con Guglielmo Bosca, Pietro Canzio, Davide Cazzaniga, Giovanni Franzoni, Matteo Franzoso, Tobias Kastlunger, Nicolò Molteni, Florian Schieder, Federico Simoni e Giulio Zuccarini e gli junior (fino all'8 giugno) con Matteo Bendotti, Filippo Della Vite, Alessandro Pizio, Riccardo Allegrini, Martino Rizzi, Tommaso Saccardo ... (continua)
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29/05/2020
] - Gli Azzurri ripartono dallo Stelvio!
L'inizio del mese di giugno segna l'inizio ufficiale degli allenamenti sulla neve per le squadre di Coppa del mondo, grazie all'accordo stipulato con la società Sifas che gestisce gli impianti del Passo dello Stelvio. Il direttore Umberto Capitani riserverà da lunedì 1 giugno ad uso esclusivo delle nazionali italiane le piste di allenamento in prossimità dell'Hotel Livrio, dove atleti e staff tecnici avranno a disposizione circa 90 posti letto, in ottemperanza alle normative governative contro la diffusione del Covid-19. Oltre allo sci alpino, saranno impegnate nelle prossime settimane a turnazione anche le squadre di snowboard e sci di fondo. "Nei primi giorni sfrutteremo la pista Geister-1 sul versante altoatesino - spiega il direttore sportivo Massimo Rinaldi -, successivamente ci sposteremo anche sul versante lombardo, nonostante sia ancora vigente il divieto di utilizzo delle piste, grazie ad una deroga concessa da Regione Lombardia. C'è tanta voglia di ricominciare in tutti noi, dagli allenatori agli atleti, il programma sarà quello di tutti gli anni. Si comincerà con esercizi propedeutici, per passare poi ai primi ciuffetti, fino a qualche giro di slalom e gigante, con i velocisti che potranno anche tirare qualche curva di supergigante. Avremo nella fase iniziale due settimane a disposizione, c'è il tempo per compiere un buon lavoro e le previsioni meteorologiche potrebbero favorirci." GRUPPO ELITE - La squadra femminile sarà presente al gran completo. Era il 29 febbraio quando Federica Brignone, giungendo seconda nel supergigante di La Thuile che diventò a sua insaputa l'ultima gara stagionale, allungò in vetta alla classifica generale, assicurandosi la prima sfera di cristallo per una donna italiana nella storia. La valdostana disegnerà le sue prime curve da detentrice del titolo, al suo fianco la rientrante Sofia Goggia (fuori dalle competizioni dal supergigante di domenica 9 febbraio a Garmisch, in cui si fratturò il radio del braccio sinistro) e ... (continua)
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10/05/2020
] - TdG - Casse, la miglior stagione in WC (1)
Mattia Casse, ‘Fiamme Oro Moena’, classe ‘90, miglior risultato in carriera il quarto posto in SG a Beaver nella stagione 2015/16, ha appena concluso la sua stagione più performante in WC con tre quinti posti (ed altre due top 10), che gli sono valsi il sesto posto nella classifica finale di SG. Anche in DH il progresso c’è stato ma Mattia, come vedremo, vuole fare molto di più anche (e soprattutto) nella ‘specialità regina’.Un talento, quello dell’atleta nato a Moncalieri, che mai nessuno ha messo in discussione, e che finalmente sembra concretizzarsi in risultati che somigliano a ciò che ci aspettavamo da lui.Lo abbiamo sentito in questi primi giorni della ‘fase 2’, mentre è ancora a casa, lontano dalla neve, ed ecco cosa ci ha raccontato.Cosa hai fatto in questo strano periodo di quarantena, hai caricato pesi, hai spinto sui rulli, hai sentito amici e compagni al telefono, hai letto, hai cucinato? Raccontaci un po’, Mattia.Molto semplicemente sono stato a casa, non si poteva far altro...Ma voglio dire, per prima cosa che mi sento molto vicino alla gente di Bergamo, la città che mi ha accolto dieci anni fa, e che tanto ha sofferto e soffre ancora...Io ho la fortuna di avere un giardino grande, ho potuto almeno stare all’aria aperta.Abito in collina, e mi reputo molto fortunato: per chi in questo periodo ha dovuto stare in un appartamento in città deve essere stata molto dura secondo me, e li rispetto molto.In cucina non sono capace, quello no, ma avendo tempo ho riscoperto l’orto, il giardinaggio, ho messo in ordine il garage e tutta la roba da sci.Mi sono poi attrezzato per avere una palestra in casa, e ho ordinato quello che mi occorreva su internet.L’ho fatto subito, e ho ricevuto tutto in fretta, e so che chi si è mosso per farlo anche solo una settimana dopo di me ha dovuto aspettare la roba per molto tempo, c’erano ovviamente moltissimi ordini tutto insieme e le ditte avevano problemi a soddisfarli.Ho, dunque, potuto allenarmi bene.La prossima stagione si ... (continua)
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10/05/2020
] - TdG - Casse, la miglior stagione in WC (2)
LEGGI LA PRIMA PARTE (LINK SOLO WEB)Mattia Casse: "Dopo l’infortunio del 2017 mi serviva continuità, fondamentale per un velocista. Se sei un comune mortale, non un marziano come Feuz che rientra da un infortunio e fa subito podio, la continuità su un buon livello è la cosa più difficile da trovare.Quando non sono andato alle Olimpiadi di Pyeongchang, dopo l’infortunio ero a una svolta: o mi riprendevo, o smettevo, non c’era una terza via.Dovevo abbassare i punti, ero sprofondato nelle classifiche, era dura. Ma sono risalito.Gli obiettivi per la prossima sono di andar forte, anche in discesa, direi quasi soprattutto in discesa, ci tengo molto.In questa stagione molto bene soprattutto in superg, vicino al podio tre volte...anche in Discesa non male, senz’altro la tua miglior stagione. Come la valuti?Questa è stata la mia miglior stagione in assoluto. L’obiettivo primario era la continuità e la continuità, soprattutto in super g, c’è stata.Buoni sono stati l’approccio e la sciata. Io voglio andar forte anche in Discesa, ovvio, anzi forse vorrei andar più forte in Discesa che in super g, perché ovviamente mi piace molto. La Discesa è la Discesa, c’è poco da fare, è la specialità regina per un velocista.In Discesa quest’anno sono partito male a Lake Louise uscendo, ho fatto l’errore di ‘tagliare’ troppo, e sono entrato in un piccolo riporto, e via, ero fuori. Io ‘taglio’ spesso, e va anche bene, ma in quel caso non è andata bene.Il giorno dopo, quinto in super g, peccato però per la Discesa. A Bormio mi aspettavo tanto, gara discreta.In generale in Discesa ho trovato il feeling tardi in stagione, ho modificato qualcosa nei materiali, come si fa sempre, per cercare il set up migliore. Infine ho trovato il feeling. Lavorerò tanto sulla Discesa perché, ripeto, ci tengo tanto.Come vedi il futuro della ‘velocità’?Del futuro parliamo tanto. Siamo stati la squadra più forte della Discesa italiana: Paris, Inner, Fill, tutti insieme. La squadra è quella che vedi, a parte Fill ... (continua)
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09/05/2020
] - TdG - Molteni, il percorso in B continua
Nicolò Molteni, velocista del ‘98, confermato in Nazionale B, ha disputato una stagione positiva, anche se è stato limitato da qualche acciacco fisico.Lo aspettiamo nella prossima stagione, che si spera possa svolgersi regolarmente, per un ulteriore passo in avanti.Stagione ‘corta’...qualche buona FIS all’inizio, poi la EC, con 7 top 30. Sei soddisfatto?Purtroppo sappiamo tutti il motivo dello stop che non ci ha permesso di fare l’ultimo mese/mese e mezzo di gare, ma è stata una stagione abbastanza positiva per me. In coppa Europa ho fatto uno step rispetto agli anni passati con dei buoni piazzamenti, ad inizio stagione c’era l’obiettivo di migliorarsi soprattutto in discesa e questo è stato fatto, nonostante un piccolo infortunio a metà gennaio mi abbia fatto saltare tre settimane di sci e qualche gara. Come ti stai allenando in questo strano periodo di quarantena?In questo periodo complicato mi alleno a casa, sono riuscito a recuperare un po’ di attrezzi e mi “arrangiooe con quelli diciamo, bilanciere, pesi, manubri, bici sui rulli...ormai sono già tre settimane che ho iniziato la preparazione. L’anno scorso non male ai Mondiali Juniores in Fassa. Raccontaci qualcosa di quell’esperienza.Sì, l’anno scorso ho svolto i miei ultimi Mondiali junior in “casaoe in val di Fassa, è stata una bella esperienza, buone gare (due top 10). Organizzazione impeccabile, piste perfette e ottima atmosfera: rappresentare l’Italia in un contesto così è stato sicuramente bello ed emozionante. Come valuti i giovani velocisti italiani? Credi che qualcuno abbia concrete possibilità di sostituire Fill e gli altri big che si ritireranno nei prossimi anni?Penso che negli ultimi due anni il gruppo di coppa Europa di velocità si sia comportato molto bene, due posti fissi in due specialità diverse l’anno scorso e anche quest’anno e buoni risultati di quasi tutta la squadra, sicuramente c’è un bel progetto sia per quanto riguarda il circuito continentale sia per quanto riguarda il gruppo degli ... (continua)
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08/05/2020
] - TdG - Innerhofer: successo non casuale (2)
LEGGI LA PRIMA PARTE (LINK SOLO PER WEB)Virus permettendo, quali prospettive hai per la prossima stagione? È stagione ‘piena’, i Mondiali in casa, oltre alla WC. Cosa pensi della Vertigine, la pista dei Mondiali di Cortina?Ho obiettivi alti. Nelle prove quest’anno, e con il ginocchio che avevo, ero sempre davanti: quarto a Wengen, settimo a Garmisch, anche a Kitz non era male...Non posso far altro che correre per vincere o per il podio, come ho sempre fatto nella mia carriera, e poi vedremo cosa verrà fuori.Sulla pista della discesa dei Mondiali, la Vertigine, ho pensieri ‘mischiati’: mi piace molto Cortina, adoro correre lì, il panorama, la gente, è uno spettacolo. La Vertigine mi piace in alto, in fondo è un po’ piatta...Ed è un po’ corta, 1,32/1,35, non certo due minuti o quasi.Esiste in prospettiva una ‘crisi della velocità’ in Italia? Come vedi i giovani discesisti, diciamo dal 94 fino ai più giovani del 2001?In confronto a dieci anni fa, in Italia il peggioramento è sensibile in tutte le discipline.Crisi della velocità? E il gigante, allora? Lo slalom un po’ meglio, soprattutto con Vinatzer, che è fortissimo, ed è quello che mi piace di più in assoluto.Chi tiene botta sono i ‘vecchi’, i grandi lavoratori, Moelgg, Gross...Giovani purtroppo ne arrivano pochi. Prima ne arrivavano moltissimi, e spingevano forte.Qualcuno c’è, ma troppi pochi.Qualcuno potrà uscire, ma lo ‘squadrone’ non lo vedo arrivare...Noi facevamo podio o vincevamo a poco più di 20 anni, 24 al massimo, Fill, Paris, io...Oggi non è più così.Marsaglia sfortunato con gli infortuni, Casse fisicamente molto preparato e quest’anno finalmente abbastanza bene, Buzzi ha fatto vedere qualcosa, ma anche lui infortuni, Domme tornerà e continuerà a vincere.Io ho tantissima passione, ed è questa passione a tenermi competitivo.Speriamo che i giovani che sono in EC e Franzoni riescano a crescere, l’ho visto a Sella, ha fatto buone gare, ma è presto per dire.La WC è una storia a sé, bisogna aspettare, in WC è ... (continua)
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06/05/2020
] - Le squadre maschili FISI per stagione 2020/2021
La FISI ha ufficializzato la composizione delle squadre di sci alpino maschile per la stagione 2020/2021. Confermato il direttore sportivo Massimo Rinaldi, e i DT Ghidoni (veloci) e Lorenzi (tecniche), ecco nome GRUPPO COPPA DEL MONDO ELITE ATLETI Christof InnerhoferDominik ParisGRUPPO DISCIPLINE VELOCI TECNICI Allenatore responsabile: Ghidoni Alberto Allenatore: Corradino ChristianAllenatore: Ronconi WalterAllenatore: Gufler MichaelAllenatore: Plancker RaimundPreparatore atletico: Abruzzini Giuseppe Skiman FISI: Lavelli Mattia Skiman ditta Rossignol: Kalamar Ales Skiman ditta Fischer: Gay Giorgio Maria Skiman ditta Nordica: Zanon Josef ATLETI Emanuele BuzziMattia CasseMatteo MarsagliaAlexander Prast GRUPPO COPPA DEL MONDO DISCIPLINE TECNICHE TECNICI Allenatore responsabile GS/SL: Lorenzi Roberto Allenatore responsabile SL: Theolier Jacques Allenatore responsabile GS: Saracco Roberto Allenatore SL: Costazza Stefano Allenatore GS: Bergamelli Giancarlo Preparatore atletico: Ravera GiulianoPreparatore atletico: Bianco Dolino FabioSkiman: Vuerich TizianoSkiman: Vuerich LucaSkiman: Morandi GabrieleSkiman: Maxenti FabioSkiman: Dorfmann PatrickSkiman: Boggian Vittorio ATLETI Stefano GrossManfred MoelggGiuliano RazzoliAlex VinatzerSimon MaurbergerFederico LiberatoreTommaso SalaGiovanni BorsottiLuca De AliprandiniRiccardo TonettiHannes ZingerleGRUPPO INTERESSE NAZIONALEDaniele SorioPietro ZazziHans VaccariFrancesco GoriRoberto Nani GRUPPO COPPA EUROPA TECNICI Allenatore responsabile: Galli Lorenzo Allenatore: Staudacher PatrickAllenatore responsabile: Salvadori DevidPreparatore atletico: Verga DavideSkiman/Allenatore: Coriani RiccardoSkiman: Urbani MaurizioSkiman: Belingheri ErosSkiman: Marta Irvin ATLETI Guglielmo BoscaDavide CazzanigaNicolò MolteniFlorian SchiederFederico SimoniMatteo FranzosoGiulio ... (continua)
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03/04/2020
] - Roda e le Azzurre salutano Hanna Schnarf
"Lo sci mi ha dato tantissimo, ma è arrivato il momento per me di dire CIAO allo sport agonistico e di chiudere questo capitolo della mia vita. In realtà volevo annunciare il mio ritiro alle finali di Coppa del Mondo a Cortina..."Sono serena con la mia decisione, perchè sono arrivata ad un punto dove sentivo che il mio corpo non mi avrebbe più permesso di competere ad alti livelli.Mi mancherá questo mondo, l'adrenalina in partenza, le mie compagne, tutto lo staff, le avversarie.... Sono stati anni intensi, pieni di emozioni, con alti e bassi... molto grata e fiera del mio percorso. Quello che rimane sono tantissimi ricordi e tante esperienze."Con queste parole Hanna Schnarf ha comunicato ieri la volontà di lasciare l'agonismo dopo tante stagioni, e sono piovuti sui social centinaia di commenti e saluti, dagli amici ai fan, agli addetti ai lavori, dalle avversarie e naturalmente dalle sue compagne di squadra, come Sofia Goggia: "Grazie della positività e della solarità che ti hanno sempre contraddistinto e che ci hai saputo trasmettere, anche se per non molto, è stato bello condividere parte del percorso insieme! A sto punto devi organizzare una festa in dirndl!!!"E ancora Francesca Marsaglia, Nicol Delago, Michelle Gisin, Elena Fanchini, Elena Curtoni, Karoline Pichler, Mattia Casse, Matteo Marsaglia e tantissimi altriAnche il Presidente Flavio Roda, dalle pagine del sito FISI, rende omaggio alla velocista altoatesina: "E' stata un punto di riferimento della squadra femminile di Coppa del mondo per più di un decennio, il suo comportamento dentro e fuori dalla pista ha contribuito in maniera importante alla crescita di un gruppo che sta regalando alla Federazione enormi soddisfazioni. Gli infortuni le hanno impedito di raggiungere ulteriori traguardi che il suo talento avrebbe meritato, tuttavia è stata ugualmente in grado di lasciare il segno nella storia della nostra Federazione. Tutta la FISI ringrazia Hanna e le augura un futuro radioso". (continua)
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15/03/2020
] - TdG - I bilanci al tempo del Covid-19
Non è mai simpatico fare pagelle indicando i ‘bravi’ e i ‘cattivi’, chi ha fatto bene e quanto, e chi ha deluso.È un compito difficile e - alla fine della stagione più tribolata che si ricordi, funestata e interrotta dal Covid-19, ma già prima resa difficile dal meteo - abbiamo deciso per questa volta di fare in modo diverso.Indicheremo soltanto gli spostamenti tra le varie squadre nazionali, e i nuovi ingressi. Passeremo poi ad indicare chi ha fatto bene. E sarà tutto.Il nostro è un ‘gioco’, senza alcuna pretesa. Ed è un gioco ‘innocuo’, perché non daremo voti a nessuno, ma soltanto giudizi positivi.Il lettore smaliziato penserà: ‘i bocciati sono quelli che non vengono citati’. Non è così. Intendiamo valutare alcuni atleti, e fermarci qui. Ci permetterete, insomma, di tener fede al nostro proposito e di parlare soltanto bene di alcuni: è la nostra ferma intenzione. Ci sarà tempo per le ‘bocciature’ e spesso queste non hanno nemmeno bisogno di esser sottolineate, perché sono sotto gli occhi di tutti.Cominciamo da Nani: con il posto fisso in WC( guadagnato in EC), il livignasco rientrerà in Nazionale, nel gruppo ‘A2 tecniche’ (se i gruppi manterranno le attuali denominazioni).Alexander Prast, classe 1996, dovrebbe, grazie al posto fisso in WC, salire dalla B alla ‘A2 veloci’.Anche Sorio, grazie soprattutto ad una top 30 in WC, potrebbe passare da ‘Interesse Nazionale’ ad ‘A2 tecniche’.Matteo Canins, classe 1998, non potrà più far parte della Nazionale C per sopraggiunti limiti di età, e riteniamo si sia meritato l’accesso alla B.Venendo ai più giovani, il GPI Giovani (se la FISI lo riterrà valido, mancante com’è di diverse gare...) premia Martino Rizzi (2000) nelle discipline veloci (o la B o la C per lui) e Zazzaro (1999) nelle tecniche, quindi C per quest’ultimo.Ci sono poi due atleti molto giovani che si sono messi particolarmente in luce: Simon Talacci (2001), vice-campione mondiale di discesa a Narvik, e Saccardi (2001), autore di una crescita significativa.Per ... (continua)
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07/03/2020
] - Kvitfjell: Mayer vince discesa, Kilde in vetta
L'austriaco Matthias Mayer rompe in parte le uova nel paniere norvegese e per soli 14 centesimi fa accomodare sul secondo gradino del podio il padrone di casa Aleksander Aamodt Kilde che già pregustava bottino pieno per poter allungare in graduatoria generale.Per il 29enne austriaco si tratta della nona vittoria in carriera, la quinta in discesa, la terza stagionale dopo il superG di Lake Louise, la combinata di Wengen e la discesa di Kitzbuehel.Dunque Kilde conclude al secondo posto che gli consentono di ottenere 80 punti e tornare al comando della graduatoria generale superando Alexis Pinturault che conclude fuori dai top30 .Sul terzo gradino odierno si piazza l'elvetico Carlo Janka (+0.37) che fa scivolare al quarto posto il vincitore della coppa di specialità Beat Feuz. Quinto posto per lo statunitense Travis Ganong (+0.55), mentre sesto chiude l'altro norvegese Kjetil Jansrud (+0.83).Gli italiani: il migliore è Mattia Casse. Il valdostano perde qualcosa nella prima metà di gara, ma poi riesce a contenere chiudendo in 13/a posizione con+1.32 dal vincitore. Discreta anche la prova di Matteo Marsaglia che chiude appena fuori dai top20 (+1.76), male, invece, Emanuele Buzzi fuori dai migliori trenta con un ritardo di +2.53. Usciti Cazzaniga e Schieder.La coppa del mondo di specialità, cancellate le Finali di Cortina d'Ampezzo, se l'aggiudica dunque per la terza volta l'elvetico Feuz. Sul podio con lui salgono anche il tedesco Thomas Dressen (2/o) e Aleksander Aamodt Kilde (3/o). Il nostro Paris nonostante l'infortunio prima di Kitzbuehl, scivola solo quest'oggi fuori dal podio concludendo al 5/o posto finale (384). La sfera di cristallo sarà consegnata a Feuz nel corso della premiazione al parterre d'arrivo dopo quella della gara disputata quest'oggi.In classifica generale torna al comando il vincitore odierno con 1222 punti, scivola al secondo posto il francese Alexis Pinturault (1148), mentre resta fermo al terzo posto Henrik Kristoffersen (1041), assente in ... (continua)
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06/03/2020
] - Kvitfjell: norvegesi avanti in 2/a prova,8/o Casse
Ancora Kilde seguito dal suo compagno di squadra Jansrud ai primi due posti della 2/a prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo in programma domani a Kvitfjell in Norvegia. Aleksander Aamodt Kilde, miglior tempo anche ieri, ha preceduto di soli 12 centesimi il compagno Kjetil Jansrud. I due norvegesi hanno fatto prova a se staccando di 80 centesimi il francese Nicolas Raffort, quindi l'austriaco Hemetsberger (+0.93) e lo statunitense Goldberg (+1.00).Gli azzurri: Mattia Casse ha fatto segnare l'8/o tempo a +1.22, mentre Matteo Marsaglia è 14/o a +1.46. Più attardato il giovane Alex Prast, Florian Schieder, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi e Davide Cazzaniga.Christof Innerhofer anche oggi ha fatto l'apripista e domani anche scenderà per primo sulla pista olimpica di Kvitfjell.Domani appuntamento con la discesa libera (ore 11.00) con diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD. (continua)
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05/03/2020
] - Kvitfjell: Kilde davanti a tutti in prova discesa
La prima prova di discesa a Kvitfjell, in Norvegia, ha ufficialmente dato il via all'ultimo weekend di velocità della Coppa del Mondo maschile prima delle finali di Cortina, se saranno confermate domani. Una prova iniziata con un'ora di ritardo a causa del maltempo che però è andato attenuandosi consentendo il via.A mettersi in grande evidenza è stato Aleksander Aamodt Kilde, secondo nella generale e in lotta per la sfera di cristallo con Henrik Kristoffersen (assente in Norvegia) ed Alexis Pinturault, adesso in vantaggio di 26 lunghezze: il norvegese ha fatto segnare un tempo decisamente importante staccando di ben 87 centesimi lo svizzero Cedric Ochsner, secondo con il pettorale numero 56. Subito dietro c'è il francese Nicolas Raffort, anche lui partito con un pettorale molto alto ed attardato di 94 centesimi.L'andamento chiaro, con la pista che è andata man mano migliorandosi grazie al sole, è stato confermato anche dall'undicesimo posto di Alexander Prast: il 23enne dei carabinieri ha chiuso a sei decimi dal podio recuperando molto nella parte finale. Ad inseguirlo da vicino c'è Mattia Casse, dodicesimo e distante appena un centesimo: il 30enne nato a Moncalieri è stato a lungo in linea con i migliori salvo poi perdere qualcosa nei due intermedi conclusivi. Chiude il trittico azzurro Matteo Marsaglia, tredicesimo a 1"55 dal leader.Più indietro tutti gli altri: Florian Schieder è 33/o, cinque piazze davanti a Guglielmo Bosca, mentre è 50/o Emanuele Buzzi a 3"19 da Kilde. Davide Cazzaniga è invece 58/o.Una prova che ha visto tra gli apripista anche il nostro Christof Innerhofer, partecipante alla trasferta con il resto della squadra azzurra, ma che non correrà le due gare per mantenere il suo status di infortunato nella graduatoria Wcsl. Il finanziere di Gais, come ci aveva preannunciato qualche giorno fa ad Anterselva, farà l'apripista a Kvitfjell e molto probabilmente anche in occasione delle finali di coppa a Cortina d'Ampezzo. Nella giornata di venerdì è ... (continua)
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29/02/2020
] - Hinterstoder: Sigillo Kriechmayr in superG
L'austriaco Vincent Kriechmayr vince sulle nevi di casa di Hinterstoder precedendo l'elvetico Mauro Caviziel e sul compagno di squadra Matthias Mayer.Su neve paccottiglia Vincent Kriechmayr cresciuto su questa pista intitolata al suo ex collega di squadra Hannes Trinkl parte con il pettorale nr.1 e vince il superG maschile di coppa del mondo sulle nevi dell'Alta Austria di Hinterstoder. Pochi centesimi hanno diviso i tre occupanti del podio, solo 8, con il 28enne austriaco che la spunta sull'elvetico Mauro Caviziel, attuale leader di specialità, finito dietro a Kriechmayr per soli 5 centesimi, ma 3 meglio dell'altro austriaco Matthias Mayer finito 3/o. Per lo sciatore di Linz si tratta della 6/a vittoria in carriera, la quarta in specialità, la seconda stagionale dopo quella in Val Gardena dello scorso 19 dicembre sempre in superG.Giornata dove lo spettacolo è rimasto assente per tutta questa gara se si esclude l'uscita a sorpresa di Aleksander Aamodt Kilde che riapre ulteriormente la corsa alla coppa del mondo, dove mantiene però ancora la leadership, incappato in un banale errore di linea che lo ha messo fuori gioco.Sorridono Alexis Pinturault e Henrik Kristoffersen. Il francese è appena fuori dal podio, 4/o a +0.24, riavvicinandosi così al vertice della graduatoria generale, risalendo in seconda posizione a 74 punti da Kilde, mentre Kristoffersen conclude appena fuori dai top20, ma raccoglie punti importanti. Il transalpino Pinturault riesce a stare vicino ai migliori, mentre Beat Feuz, 5/o paga già quasi un secondo di distacco (+0.93), 6/o è Kjetil Jansrud a +1.15.Non buona gara per Mattia Casse. Il migliore della risicata pattuglia azzurra presente, falcidiata da infortuni e ritiri, chiude ad oltre un secondo e mezzo di ritardo (+1.65) frutto di linee troppo stretti nella parte alta e una mancanza di scioltezza. Il valdostano alla fine chiude 8/o, subito davanti al suo collega di squadra Emanuele Buzzi, anche lui leggermente troppo stretto di linea. Conclude ... (continua)
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25/02/2020
] - Gli Azzurri convocati per Hinterstoder
Ancora sette gare, poi il gran finale a Cortina. La Cdm maschile è arrivata alle battute conclusive ed i giochi per la conquista dell'ambita sfera di cristallo sono più che mai aperti.Senza l'assoluto dominatore delle ultime stagioni, Marcel Hirscher, saranno i due norvegesi Aleksander Kilde ed Henrik Kristoffersen a battagliare per il successo finale (li separano 74 punti), senza dimenticare il transalpino Alexis Pinturault, leggermente più staccato.La tensione è massima ed è vietato sbagliare a cominciare da Hinterstoder (Aut), dove nel weekend sono previste ben tre prove.La prima in calendario è la combinata alpina, programmata per venerdì 28 febbraio a partire dalle ore 10 con il superG, seguito dallo slalom alle ore 13,30. Sabato ci sarà spazio per il superG (ore 12,30), mentre sarà un gigante (ore 09,45) a chiudere domenica il sipario.Al cancelletto di partenza si alterneranno diversi azzurri, ben dieci, nel corso delle tre giornate: si tratta di Andrea Ballerin, Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Luca De Aliprandini, Matteo Marsaglia, Roberto Nani e Florian Schieder, Daniele Sorio, Riccardo Tonetti e Hannes Zingerle.La speranza è quella di rivedere un italiano sul podio a distanza di 14 anni: era il 20 dicembre del 2006 quando Peter Fill conquistava il secondo posto nel superG sulla pista austriaca. Intanto la FIS ha confermato l'appuntamento del 7-8 marzo a Kvitfjell, in Norvegia, penultimo atto a tutta velocità della Cdm. (continua)
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14/02/2020
] - Kilde vince il superg di Saalbach.Casse 5/o
Doveva vincere - o quantomeno andare sul podio - e lo ha fatto: in un superg tutt'altro che emozionante il norvegese Aleksander Kilde ha vinto sulla Zwoelferkogel di Saalbach, recupero della gara annullata a Yanqing, chiudendo in 58.30 il tracciato accorciato e abbassato alla quota di riserva.Una vittoria, la prima stagionale, davvero pesante: 100 punti che proiettano Kilde al vertice della classifica di specialità (336 punti contro i 285 di Caviezel) nonchè al vertice di quella generale (982 punti contro i 903 di Kristoffersen e 887 di Pinturault).Kilde sbaglia nella parte centrale e si trova in ritardo sul leader provvisorio Caviezel, poi recupera sul finale e supera l'elvetico per 15 centesimi.Dressen escluso, nelle prime 6 posizioni ci sono atleti scesi con i primi 7 pettorali: sceso con uno sfavorevole pettorale #1 Mattia Casse disegna traiettorie molto interessanti ed è veloce nel finale, chiudendo alla fine 5/o a +0.61, terzo "quinto posto" in stagione per il nostro velocista, che in classifica di specialità ora è 7/o.Unico ad inserirsi il tedesco Thomas Dressen, vincitore ieri in libera, che sale sul terzo gradino del podio a +0.31, dimostrando di poter diventare sempre più velocista completo.Pinturault fa quel che deve per mantenersi in corsa e chiude 6/o a +.63, il resto della top10 è racchiuso in un fazzoletto, da Casse a Jansrud (9/o) in 4 centesimi, con Ganong e Sander appaiati al 7/o posto, e infine Kriechmayr 10/o a +0.96.Gara in condizioni difficili, sotto una fitta nevicata, presente fin dal mattino insieme al forte vento, motivo per il quale la giuria ha posticipato la gara quattro volte dalle 11 alle 13, poi - al momento della partenza confermata - il Race Director Markus Waldner ha nuovamente fermato tutto perchè c'era molta neve da spalare in alcuni punti della parte alta. Situazione surreale in pista per un quarto d'ora circa, con gli allenatori impegnati a spalare la neve dalla pista.Francamente non uno spettacolo da Coppa del Mondo.Come ... (continua)
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13/02/2020
] - Dressen vince la libera di Saalbach.Marsaglia 19o
Thomas Dressen vince la discesa libera di Saalbach, recupero di quella annullata in Cina a causa del coronavirus, e grazie a questo successo (il quinto in carriera) sale al secondo posto della coppa di specialità, togliendo per un nulla la matematica certezza a Beat Feuz, che era già leader e senza avversari diretti dopo l'infortunio del nostro Paris.Dopo Saalbach (8/a gara della disciplina regina) sono in programma solo le discesa di Kvitfjell e di Cortina, e Feuz, grazie al secondo posto di oggi a soli 7 centesimi dal tedesco, sale a 600 punti, contro i 406 del diretto avversario, dunque con la coppa praticamente in tasca.Sarebbe la terza coppa di discesa per Feuz, eguagliando così campioni come Walchhofer, Mueller, Heinzer, Eberharter e Alphand, e mettendo nel mirino Cuche (4) e Klammer (5).Tornando alla gara odierna, corsa dalla quota originale grazie alla miniprova effettuata questa mattina, troviamo i 3 atleti sul podio racchiusi in 9 centesimi: Dressen beffa Feuz grazie ad un finale al fulmicotone, nonostante un grave errore, e prima di loro era sceso Mauro Caviezel sciando molto bene nel tratto centrale, e si ritrova terzo a 9 centesimi, conquistando il secondo podio stagionale.Da sottolineare che a causa delle temperature elevate il fondo della pista era particolarmente morbido, e in più punti si è pericolosamente rovinato subito dopo i primi passaggi, creando diversi problemi agli atleti.Ai piedi del podio altri due elvetici, ben 4 nei primi 5, con Carlo Janka 4/o a +0.26 e Niel Hintermann staccato di 49 centesimi, secondo miglior risultato in carriera.Al sesto posto appaiati Kriechmayr a +0.54 e Kjetil Jansrud, che era in testa di 9 centesimi a 20 secondi dal traguardo.Mastica amaro Kilde (10/o a +0.74), che sperava in un risultato rotondo per avvicinarsi al connazionale Kristoffersen e staccare su Pinturault: ora è a 21 punti dal connazionale, ancora leader con 903.Con il ritiro di Fill, l'infortunio di Paris e la decisione di preservare la WCSL di ... (continua)
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12/02/2020
] - Saalbach: prova discesa a Ralph Weber,13/o Inner
Pettorali alti davanti nella prima prova cronometrata della discesa libera in programma domani a Saalbach in Austria, recupero della tappa cancellata in Cina a Yanqing a causa del Coronavirus.Sul percorso accorciato alla partenza del superG causa il vento forte in quota ed alla nevicata notturna e dopo la cancellazione di ieri sempre per il maltempo, il più veloce, in una prova a due velocità, è stato l'elvetico Ralph Weber che ha concluso con il tempo di 1'26"43 con il pettorale 33 davanti all'austriaco Christian Walder pettorale 34, staccato di 39 centesimi, mentre terzo si è inserito il pettorale 47 dell'altro giovane austriaco Christoph Kreen. Nei primi otto tutti pettorali superiori al 39, racchiusi in 9 decimi, segno che il tracciato si è decisamente velocizzato e calando il vento, che ha consentito questi inserimenti.Per trovare i nomi dei big bisogna scendere decisamente in graduatoria. In casa Italia, assente Peter Fill dopo il ritiro e Dominik Paris per infortunio restano Christof Innerhofer che ha concluso come il migliore degli azzurri con il 13/o tempo (+1.25), ma che non dovrebbe partecipare alla bara di domani per non compromettere la sua classifica da infortunato, avendo corso l'unica gara a disposizione la settimana scorsa a Garmisch.Mattia Casse ha concluso con il 15/o tempo (+1.31), mentre Matteo Marsaglia è 23/o (+1.61), Florian Schieder è 30/o, mentre sono fuori dai top40 Davide Cazzaniga e Emanuele Buzzi.Domani appuntamento con la discesa libera maschile, l'utima si corse nel 2015, prevista per le ore 12.45 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)
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10/02/2020
] - Gli otto velocisti per Saalbach
(da fisi.org) Giovedì 13 e venerdì 14 febbraio la CdM maschile farà tappa per la terza volta in questa stagione (dopo Soelden e Kitzbuehel) in Austria.Questa volta il Circo Bianco approderà a Saalbach, la località scelta per recuperare le gare inizialmente programmate a Yanqing, in Cina, per il prossimo weekend e poi annullate a causa del coronavirus.Sarà una due giorni all'insegna della velocità: si inizierà giovedì con la discesa (ore 12,45) per poi proseguire il giorno successivo con il superG a partire dalle ore 11. Come di consueto si svolgeranno anche le due prove in pista, rispettivamente martedì e mercoledì.L'Italia si presenterà al via con un contingente di otto uomini composto da: Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Alexander Prast, Florian Schieder e Davide Cazzaniga.L'ultimo podio azzurro a Saalbach risale al 1998, quando Alberto Tomba centrò la seconda posizione nel gigante. Gigante che si disputò anche nel 2018, l'anno dell'ultima apparizione della Cdm maschile sul tracciato austriaco: il miglior italiano risultò essere Luca De Aliprandini, nono nella prova vinta dallo sloveno Zan Kranjec. Nel medesimo weekend si disputò anche uno slalom: il successo andò a Marcel Hirscher, 11esimo invece Manfred Moelgg. (continua)
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01/02/2020
] - Garmisch:Dressen vince in casa.Buzzi 10.Fill salut
Thomas Dressen profeta in patria! Dopo aver vinto la prima libera stagionale a Lake Louise (tornando da un infortunio!), il velocista teutonico emula Markus Wasmaier che nel gennaio 1992 vinse la discesa di Garmisch-Partenkirchen.Sceso con il pettorale n.1, Thomas non è sembrato impeccabile nella parte alta, ma è stato fenomenale nel finale, in quei 16 secondi in cui ci si giocava la gara, chiudendo in 1:39.31Pista accorciata, senza i primi 3 impegnativi curvoni, neve piuttosto facile e distacchi minimi, tra i minori mai visti in libera: i primi 10 in 54 centesimi, i primi 20 in un secondo! Nessuno è più riuscito ad avvicinarsi al leader: ci è andato vicino Aleksander Kilde che dopo un errore nella parte alta sembrava destinato ad un risultato mediocre, mentre il norvegese è stato impeccabile da metà in giù recuperando velocità e linea, e chiudendo a 16 centesimi.In questo balletto di centesimi Johan Clarey chiude terzo a 1 un centesimo dal norvegese, e dopo aver fatto il miglior tempo in allenamento, prova a conquistare il primo sigillo della carriera, ma anche lui perde nel finale.Una gara dunque che sorride a Kilde che sale a 780 punti in generale ri-superando Pinturault e si avvicina un po' a Feuz che oggi sbaglia una linea e chiude "solo" 6/o: l'elvetico vanta 17 podi in 20 gare, mancando il podio solo oggi, nel finale della scorsa a Soldeu dove è stato ancora 6/o e con stesso piazzamento ha aperto questa stagione a Lake Louise.Il primo azzurro al traguardo è Emanuele Buzzi che scia benissimo fino all'ultimo intermedio, in lotta per il podio, ma perde mezzo secondo e chiude 10/o a +0.54. Ottima iniezione di fiducia per il sappadino.Bene anche Innerhofer, sicuramente competitivo, capace di recuperare su Dressen nel tratto centrale, ma anche lui perde nel finale e chiude 15/o a +0.83. Sarà l'ultima apparizione stagionale per il campione di Gais che vuole preservare i punti WCSL?Vanno a punti anche Casse 26/o e Marsaglia 29/o, ma l'attenzione della squadra ... (continua)
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31/01/2020
] - Garmisch: prova a Clarey, 7/o Innerhofer
Le nuvole basse hanno costretto gli organizzatori di posticipare la prova e di abbassare la partenza della prova cronometrata sulla Kandahar di Garmisch, necessaria per poter svolgere regolarmente la gara domani.Nonostante il tempo coperto e la pioggia gli atleti sono riusciti a completare il training: miglior tempo al francese Johan Clarey in 1:41.29, tallonato da Aleksander Kilde a +0.02, motivatissimo dalla posizione in classifica generale, lo segue il connazionale - nonchè trionfatore del superg di Kitz - Kjetil Jansrud a +.39.Quarto tempo per Cochran-Siegle (con salto di porta), che conferma l'americano come uno "specialista" degli allenamenti cronometratiSettimo tempo per Christof Innerhofer a +0.58, più lento nella parte alta e poi progressivamente più vicino ai migliori. L'altoatesino deciderà in queste ore se prendere il via alla gara.Bene anche il secondo azzurro Mattia Casse 10/o a +0.85, poi Marsaglia 30/o a +2.06, Prast 36/o a +2.33, Buzzi 41/o a +2.65, Bosca 57/o a +3.99, Fill 58/o a +4.35. Domani il carabiniere di Castelrotto saluterà il Circo Bianco indossando l'ultimo pettorale della carriera, come annunciato a Kitz.Il leader della specialità Beat Feuz è 17/o a +1.10, molti atleti hanno saltato una porta, mentre Mayer non è al via per influenza.Domani gara in programma alle 11.30, sperando che il meteo regali una finestra di tempo buono, perchè è alto il rischio nebbia e pioggia. (continua)
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29/01/2020
] - I 9 Azzurri per Garmisch.L'ultima di Peter Fill
Nove azzurri sono convocati per la tappa di Coppa del Mondo maschile in programma a Garmisch nel fine settimana.Sulla pista Kandahar si disputeranno sabato 1 febbraio una discesa (ore 11.30, diretta tv Raisport e Eurosportplayer) e il giorno successivo un gigante (ore 10.30 e 13.30, diretta tv Raisport ed Eurosport), con le prove ufficiali al via domani giovedì 30 gennaio alle quali prenderanno parte: Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Davide Cazzaniga, Peter Fill, Christof Innerhofer, Guglielmo Bosca, Matteo Marsaglia, Alexander Prast e Florian Schieder.Come annunciato a Kitz, sarà l'ultima discesa libera nonchè l'ultimo pettorale per Peter Fill, che saluterà il Circo Bianco dopo 355 apparizioni.Innerhofer dovrebbe essere al via, ma il condizionale è d'obbligo dopo la rinuncia alla Streif di sabato scorso: il campione di Gais deciderà probabilmente solo dopo le prove.Bosca ha smaltito la botta rimediata a Kitz, mentre rientrano Prast e Schieder che nell'ultimo weekend erano impegnati con la Coppa Europa.La squadra azzurra vanta un successo nella storia in discesa con Christof Innerhofer nel 2013, mentre Dominik Paris è stato secondo nel 2018, così come Peter Fill fu secondo e terzo nel 2017 nel giro di due giorni.Sul podio sono finiti in anni diversi in questa specialità anche Alessandro Fattori, Kristian Ghedina, Pietro Vitalini, Peter Runggaldier, Michael Mair, Herbert Plank e Marcello Varallo. In gigante spicca invece solamente il secondo posto di Davide Simoncelli nel 2010. (continua)
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25/01/2020
] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2020 - discesa maschile
23/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 6/a di 10 discese della stagione 109/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Paris D. 2) Feuz B. 3) Striedinger O. 2018: 1) Dressen T. 2) Feuz B. 3) Reichelt H. 2017: 1) Paris D. 2) Giraud Moine V. 3) Clarey J. 2016: 1) Fill P. 2) Feuz B. 3) Janka C. 2015: 1) Jansrud K. 2) Paris D. 3) Fayed G. plurivincitori in Kitzbuhel (almenot 3): Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Dominik Paris (4); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Alexis Pinturault (3); Guenther Mader (3); Aksel Lund Svindal (3); 8/a vittoria in carriera per Matthias Mayer (AUT), la 4/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 14; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 27/o podio in carriera per Matthias Mayer (AUT), il 12/o in discesa 388/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 102/a in discesa per Beat Feuz è il 46/o podio della carriera, il 34/o in discesa per Vincent Kriechmayr è il 14/o podio della carriera, il 5/o in discesa l'ultima doppietta per Austria in questa specialità è stata a Are 2017/2018 il miglior azzurro è Matteo Marsaglia, 12/o in 1.56.58, pettorale #26 l'Italia ha conquistato 40 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 221; Svizzera 153; Francia 117; Germania 71; Norvegia 69; U.S.A. 61; Italia 40; Canada 6; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.4 [#11] - 1981 ; Cameron Alexander (CAN) pos.27 [#38] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Matthias Mayer (AUT)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Maxence Muzaton (FRA)[pos.5], Mattia Casse (ITA)[pos.14], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1998); ... (continua)
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25/01/2020
] - Kitz: Valzer Mayer sulla Streif, 12/o Marsaglia
LIVE DA KITZBUEHEL - La Streif incorona Matthias Mayer, il campione olimpico della specialità, e sulla Streif riecheggiano le note del Valzer viennese dopo un digiuno di vittorie durato ben sei anni. L'ultimo a vincere qui fu nel 2014 Hannes Reichelt.Sul podio a 22 centesimi si siedono in due, l'elvetico Beat Feuz, per la quarta volta ancora secondo che non riesce a sfatare il tabù vittoria sulla Streif, in coabitazione con il secondo degli austriaci Vincent Kriechmayr. Determinante è stato il passaggio finale dell'Hausbergkannte e soprattutto lo shuss finale dove oltre alla linea hanno fatto la differenza anche i materiali.Quarto a 5 centesimi dal podio finisce il francese Johan Clarey a precedere il suo connazionale Maxence Muzaton (+0.31).Deludono un po' i norvegesi: Kilde chiude 9/o a quasi un secondo, leggermente meglio fa Kjetil Jansrud, vincitore ieri in superG che conclude 6/o a +0.67).L'Italia priva del suo capitano Dominik Paris, infortunato, e di Christof Innerhofer che ha rinunciato a correre, si è affidata a Matteo Marsaglia 12/o a +0.99 dopo una buona prima parte e a Mattia Casse incappato in qualche sbavatura di troppo che lo hanno relegato in 14/a piazza finale (+1.06).Fuori dopo 13 secondi di gara Peter Fill che probabilmente potrebbe annunciare qui a Kitzbuehel il suo ritiro. Tra 45 minuti è prevista una sua una conferenza stampa.Domani appuntamento con lo slalom speciale sulla vicina pista della Ganslern (prima manche ore 9.30). (continua)
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24/01/2020
] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2020 - superg maschile
22/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 8 superg della stagione 108/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Ferstl J. 2) Clarey J. 3) Paris D. 2018: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Mayer M. 2017: 1) Mayer M. 2) Innerhofer C. 3) Feuz B. 2016: 1) Svindal A. 2) Weibrecht A. 3) Reichelt H. 2015: 1) Paris D. 2) Mayer M. 3) Streitberger G. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Dominik Paris (4); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Alexis Pinturault (3); Guenther Mader (3); Aksel Lund Svindal (3); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Henrik Kristoffersen (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); 23/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 13/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 54/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 25/o in superg 153/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 42/a in superg per Aleksander Aamodt Kilde è il 14/o podio della carriera, il 9/o in superg per Matthias Mayer è il 26/o podio della carriera, il 14/o in superg l'ultima doppietta per Norvegia in questa specialità è stata a Kitzbuhel 2017/2018 il miglior azzurro è Mattia Casse, 5/o in 1.15.14, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 85 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 180; Austria 162; Svizzera 109; Francia 90; Italia 85; Germania 55; U.S.A. 32; Slovenia 20; Canada 7; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.11 [#5] - ... (continua)
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24/01/2020
] - Kitz: resuscita Jansrud, suo il superG, 5/o Casse
LIVE DA KITZBUEHEL - Sulla Streif di Kitzbuehel resuscita Kjetil Jansrud che si aggiudica il superG per la prima volta in carriera. Era da novembre 2018 a Lake Louise che non saliva sul gradino più alto. Sul podio anche il suo collega Aleksander Aamodt Kilde a pari merito con il padrone di casa Matthias Mayer, vincitore qui nel 2017.In una giornata quasi primaverile per le medie del periodo con temperature decisamente elevate che però non hanno rovinato il durissimo fondo della Streif il norvegese ritrova il feeling con tracciato e materiali riuscendo a mettersi dietro una concorrenza quanto mai agguerrita. Ci hanno provato in molti a mettere la zampata, ma alla fine Jansrud memore della sua vittoria qui in discesa cinque anni fa ha raccolto questo ennesimo successo, il 34enne di Stavanger, portando a 23 i successi totali in coppa, e a 13 quelli di superG.Per Kilde e Mayer la soddisfazione di condividere la seconda piazza staccati di soli 16 centesimi. All'elvetico Mauro Caviezel è toccato quindi accomodarsi sul quarto scalino a +0.49 a precedere di soli 4 centesimi uno splendido Mattia Casse. Il piemontese eguaglia così il miglior risultato in carriera rendendo meno amaro il boccone per l'assenza di uno dei grandi protagonisti di questa stagione, Dominik Paris infortunatosi martedì in allenamento. Casse riesce finalmente a mettere insieme tutti i pezzi di una gara per togliersi questa soddisfazione e restare nei piani alti della graduatoria di coppa e consolidando la sua posizione anche nella graduatoria di specialità. Scorrendo la graduatoria troviamo in 15/a posizione Christof Innerhofer. Il finanziere di Gais al rientro alle competizioni dopo dieci mesi di assenza conseguenza dell'infortunio del 22 marzo scorso al ginocchio raccoglie meno di quello che si sarebbe aspettato alla vigilia di questa gara. Il velocista azzurro apparso forse leggermente più nervoso del solito in partenza, ma è comprensibile, paga un errore nella parte centrale che gli ha precluso ... (continua)
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23/01/2020
] - Kitz: Clarey veloce in 2/a prova, 7/o Casse
LIVE DA KITZBUEHEL - E' del francese Johan Clarey il miglior tempo nella seconda ed ultima prova della discesa libera maschile di coppa del mondo a Kitzbuehel. Il transalpino è stato il migliore chiudendo con il tempo di 1'55"69.Grande numero da circo, invece, all'Hausbergkante per Aleksander Aamodt Kilde, quasi seduto in atterraggio che lo ha portato a saltare la successiva porta concludendo comunque con un ritardo di 55 centesimi dal francese. Terzo tempo per l'austriaco Matthias Mayer, già vincitore qui nel 2014 in ritardo di 60 centesimi a precedere lo statunitense Steve Nyman (+0.80).Christof Innerhofer chiude a +1.16 in decima posizione. Una buona prova anche oggi per l'altoatesino che però deciderà solo domani mattina se correre o meno il superG, quasi esclusa la discesa libera di sabato, nonostante l'assenza del compagno di squadra Paris, fuori per infortunio.Il migliore degli azzurri è però stato Mattia Casse. L'azzurro chiude con il 7/o tempo a +0.97 da Clarey, confermando di essere in una buona condizione anche se manca un po' di continuità nell'intera prova. Buona anche la prova per Matteo Marsaglia 14/o a +1.36. Più attardati e fuori dai top30 tutti gli altri azzurri ad iniziare da un Peter Fill che paga +2.88. Emanuele Buzzi chiude a +3.20, Davide Cazzaniga a +3.72,. Non è partito Guglielmo Bosca per risparmiarsi visto che correrà entrambe le gare non avendo portato qui a Kitzbuehel altri giovani ed essendo assente Paris.Temperature dell'aria leggermente elevate,soprattutto in zona partenza (+3-4 gradi causa inversione termica) ma fondo della Streif che comunque è una lastra di ghiaccio con leggera nevina che si è subito pulita dopo il passaggio dei primi pettorali.Domani appuntamento con la prima gara in calendario, il superG in programma alle ore 11.30 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)
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22/01/2020
] - Kitz: Jansrud il più veloce in prova.Marsaglia 7/o
Orfani di Dominik Paris, uno dei probabili favoriti, gli uomini-jet si sono lanciati questa mattina sulla Streif di Kitzbuehel per la prima prova cronometrata in vista della libera di sabato.Kjetil Jansrud, vincitore qui nel 2015, ha fatto segnare il miglior tempo in 1:56.68, tempo di un paio di decimi migliore rispetto all'edizione 2019, vinta da Paris.Attaccato al norvegese, con soli 4 centesimi di ritardo, si è inserito un po' a sorpresa l'americano Jared Goldberg, pettorale #32, molto veloce nel tratto finale, dove la pista potrebbe essersi velocizzata, anche altri atleti con pettorali simili hanno ben figurato come Andreas Sander 5/o a +0.46 con il #33 e il nostro Matteo Marsaglia 7/o a +0.81 con il pett.#30.Terzo tempo per il francese Clarey a +0.33, sesto per Matthias Mayer a +0.64, ottavo Cochran-Siegle a +0.85, poi Kriechmayr a +0.93 e Baumann a +0.96 a chiudere la top10.Il secondo azzurro è Christof Innerhofer 15/o a +1.39, che dovrebbe tornare in gara nel superg di venerdì.Fill è 22/o a +1.95, Casse 26/o a +2.18, Buzzi più distante con +3.16.Un po' nascosto Beat Feuz 27/o a +2.38.Domani secondo training cronometrato alle 11.30 (continua)
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21/01/2020
] - Kitzbuehel: gli otto slalomisti azzurri in gara
Ecco gli otto slalomisti azzurri che saranno di scena a Kitzbuehel per il tradizionale slalom sulla Ganslern. Allenamenti previsti a Cortina d'Ampezzo.Si tratta di Riccardo Tonetti, Stefano Gross, Francesco Gori, Giuliano Razzoli, Simon Maurberger, Alex Vinatzer, Federico Liberatore e Tommaso Sala.La nutrita pattuglia preparerà il difficile impegno sulla pista austriaca a Cortina d'Ampezzo: nella serata di martedì 21 gennaio infatti, il gruppo si ritroverà nella località delle Dolomiti per una quattro giorni di lavoro in compagnia dei tecnici Roberto Lorenzi, Jacques Theolier e Stefano Costazza.Solo successivamente ci sarà il trasferimento a Kitzbuehel per gareggiare nella giornata di domenica 26 gennaio (prima manche ore 10,30, seconda manche ore 13,30). Lo scorso anno il successo è andato al francese Clement Noel, il quale ha condiviso il podio con il campione austriaco Marcel Hirscher e il compagno di squadra Alexis Pinturault. L'ultima vittoria azzurra nella specialità risale al 2012 con Cristian Deville, mentre Giuliano Razzoli è stato capace di centrare per due anni di fila (2010 e 2011) il terzo posto.La prova di slalom sarà preceduta da un superG e una discesa previsti rispettivamente per venerdì 24 e sabato 25 gennaio: alle due prove parteciperanno i seguenti italiani: Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Davide Cazzaniga, Peter Fill, Christof Innerhofer e Matteo Marsaglia.Non ci sarà più purtroppo Dominik Paris a causa dell'infortunio patito oggi in allenamento a Kirchberg che lo metterà fuori per tutta la stagione. (continua)
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21/01/2020
] - TdG - Gli italiani in WC e EC: un primo bilancio
Dopo due mesi di gare, possiamo tracciare un bilancio provvisorio della stagione maschile, cominciando dal massimo circuito, la WC.Ottime notizie da Dominik Paris nella velocità, e tutti le aspettavamo, è in piena corsa per due coppe di specialità (la generale lasciamola stare...).Innerhofer è ancora ai box ed Emanuele Buzzi, dopo due infortuni in un anno, deve ritrovare smalto, ma è solo questione di tempo.Peter Fill è un vero monumento nazionale, e dimostra una passione fuori dal comune: che campione incredibile.Manfred Moelgg, altra ‘specie protetta’, dopo tre (!) top 10 in slalom ha dovuto fermarsi ad Adelboden: guarirà e deciderà con calma cosa fare. Dopo una carriera come la sua, se non sarà certo di poter competere ad alti livelli, lascerà.Alex Vinatzer ha colto un podio che vale tantissimo alla sua età: chi lo aspetta sempre lassù dimentica che è un ‘99...Per informazioni in merito, controllare i risultati di Noel di due stagioni fa, cioè all’attuale età di Alex...Grande Stefano Gross: bellissimo podio in Val d’Isère, per tutto il resto c’è MasterCard.Luca De Aliprandini, dopo un avvio molto promettente a Soelden e due gare discrete, ad Adelboden ha trovato una manche e mezza molto buona, peccato: giusto provarci così, con il livello del GS in WC o fai la seconda al massimo o arrivi decimo.Giuliano Razzoli a Wengen ha dato buoni segni di vitalità su un tracciato severo e completo: buon viatico per le prossime, che chiuderanno il ‘mese dello slalom’.Simon Maurberger: decimo a Zagabria ed altre tre buone prove in slalom. Sciata molto solida tra i pali stretti, bravo, in gigante arriverà.Riccardo Tonetti è il nostro polivalente di lusso: due top 30 in slalom con pettorali alti, due top 20 in gigante, due top 5 in combinata. Il Tonno c’è, con buona pace di chi dice che ‘scia seduto’. Ce ne fossero di sciatori come lui...Mattia Casse è ormai costantemente tra il 10mo e il 20esimo, con un acuto a Lake Louise, e non è una sorpresa per come scia: sorprendente, ... (continua)
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20/01/2020
] - Gli otto velocisti per la tappa di Kitz
Sono otto i velocisti italiani per le gare sulla Streif di Kitzbuehel. Il ds Massimo Rinaldi e il dt della velocità maschile Alberto Ghidoni hanno diramato le convocazioni per il superG di venerdì 24 e per la discesa di sabato 25 gennaio.Ci saranno: Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Davide Cazzaniga, Peter Fill, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia e Dominik Paris.Già eliminata dal programma la prova prevista per martedì, per risparmiare la pista sottoposta a temperature piuttosto elevate per il periodo, il primo giorno di attività sarà dunque mercoledì 22 gennaio, quando andrà in scena la prima prova cronometrata alle 11.30. Giovedì 23 la seconda prova, sempre alle 11.30, mentre venerdì 24 sarà la gara di superG a tenere banco (start alle 11.30). Sabato 25 la classica dell'Hahnenkamm sulla mitica Streif, una delle discese più difficili e famose del mondo, che prenderà il via alle 11.30. Il programma terminerà domenica 26 gennaio con lo slalom, prima manche alle 10.30 e seconda alle 13.30.Negli ultimi anni la Streif è stato il territorio di caccia di Dominik Paris, che ha raggiunto, lo scorso anno, quota tre successi nella discesa ('13, '17 e '19) cui si aggiunge la vittoria in superG del 2015. Nel 2016 la vittoria in discesa andò a Peter Fill, mentre l'ultimo vincitore dello slalom sulla Ganslern fu Cristian Deville, nel 2012.fonte: fisi.org (continua)
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18/01/2020
] - Fantaski Stats - Wengen 2020 - discesa maschile
20/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 5/a di 10 discese della stagione 72/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Kriechmayr V. 2) Feuz B. 3) Kilde A. A. 2018: 1) Feuz B. 2) Svindal A. 3) Mayer M. 2016: 1) Svindal A. 2) Reichelt H. 3) Kroell K. 2015: 1) Reichelt H. 2) Feuz B. 3) Janka C. 2014: 1) Kueng P. 2) Reichelt H. 3) Svindal A. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Beat Feuz (3); Kjetil André Aamodt (3); Carlo Janka (3); Lasse Kjus (2); Stefan Eberharter (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Henrik Kristoffersen (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 13/a vittoria in carriera per Beat Feuz (SUI), la 10/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 14; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 45/o podio in carriera per Beat Feuz (SUI), il 33/o in discesa 138/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 54/a in discesa per Dominik Paris è il 37/o podio della carriera, il 23/o in discesa per Thomas Dressen è il 7/o podio della carriera, il 5/o in discesa l'Italia ha conquistato 104 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 227; Austria 120; Italia 104; Germania 88; U.S.A. 77; Norvegia 64; Francia 34; Canada 15; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Steven Nyman (USA) pos.21 [#8] - 1982 ; Lars Roesti (SUI) pos.26 [#45] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Beat Feuz (SUI)[pos.1], Ralph Weber (SUI)[pos.10], Manuel Schmid (GER)[pos.13], Cameron Alexander (CAN)[pos.19], Davide Cazzaniga (ITA)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Nils Allegre (FRA)[pos.15], Mattia Casse (ITA)[pos.15], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina ... (continua)
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18/01/2020
] - Wengen: Feuz profeta in patria in discesa,Paris 2o
Beat Feuz profeta in patria manda in delirio le decine di migliaia di tifosi e appassionati abbarbicati lungo il Lauberhorn: con 1:42.53 l'elvetico vince la discesa di Wengen, con partenza abbassata alla quota della combinata per via della neve scesa nella notte.Feuz vince grazie al perfetto passaggio alla Kernen-S, dove arriva velocissimo, si butta dentro ed esce con una delle velocità più elevate, portando poi la velocità fino al traguardo.Per Feuz è il 16 podio nelle ultime 18 discese!Sorride Feuz - che con 10 successi in discesa pareggia una leggenda come Zurbriggen e si porta a -2 da Cuche - e sorride anche Dominik Paris, che finalmente sale sul podio di Wengen.Sono loro i due migliori velocisti del momento, nessun dubbio, e il duello tra i due è davvero spettacolare: il carabiniere della Val d'Ultimo scia bene in alto, limita i danni nella l'indigesta Kernen-S, dove accenna un leggero spazzaneve e si intraversa tanto, poi recupera nella zona del Silberhorn mentre arriva un po' lungo alla Ziel-S finale, rimanendo comunque davanti al tedesco Dressen per soli 2 centesimi.Con questo secondo posto Dominik viene scalvato dall'avversario e ora è staccato di 16 punti (400-384), Feuz ha il doppio dei punti del terzo e quarto, Dressen (201) e Mayer (200).Proprio Mayer, vincitore ieri in combinata, scoda molta in entrata alla Kernen-S, ne esce veloce ma perde poi nel finale e chiude a +0.38.Kilde è velocissimo in alto e affronta bene anche la Kernen-s spaventando Feuz, ma sbaglia la S finale e chiude 6/o a +0.48, mentre il migliore delle prove Caviezel è 5/o a +0.42.Completano la top10 Bennet 7/o, Hintermann e Kriechmayr 8/i e Weber 10/o (4 svizzeri in top10).Discreto 15/o tempo per Mattia Casse che affronta con una doppia scodata la Kernen-S ma perde nel finale e chiude a +1.54.A punti anche Davide Cazzaniga 23/o a +1.65, i primi per lui in Coppa del Mondo, mentre non rimangono nei top30 Marsaglia 32/a, Fill 41/o (ultima volta a Wengen), Guglielmo Bosca 49/o.Buzzi ... (continua)
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16/01/2020
] - Wengen: 2a prova a Mayer su Caviezel.Inner 4/o
Seconda e ultima prova cronometrata sul Lauberhorn di Wengen: miglior tempo per l'austriaco Matthias Mayer in 2:26.80, quasi un secondo più veloce del tempo fatto segnare ieri da Mauro Caviezel, che oggi è 2/o a +0.11, candidandosi dunque come uno dei protagonisti per sabato.Ai due rimane in scia Aleksander Kilde a +0.31 (attenzione a lui per la classifica generale), poi ottimo 4/o tempo per Christof Innerhofer, staccato di +0.49, e autore di un ottimo finale. Dopo la rinuncia alla Val Gardena e a Bormio il campione di Gais sembra pronto per tornare al cancelletto."Sono felicissimo di questa seconda prova - dichiara Inner alla FISI - non è mai sicuro che dopo un infortunio sia possibile tornare veloce. Io ci sono riuscito, avevo buone sensazioni durante la discesa, ho messo in pista ciò che avevo in testa, facendo un buon miglioramento rispetto a due giorni fa. Credo di avere ancora del margine, penso di avere fatto un bel passo in avanti".Bene anche oggi Cochran-Siegle, 5/o a +0.66, poi ancora Svizzera con Beat Feuz 6/o a +0.79 e distacchi che rimangono più contenuti rispetto a ieri anche con Jansrud 7/o a +0.89 e il secondo azzurro, Mattia Casse, 8/o a +0.91.Da notare che Mattia al terzo intermedio (oltre metà gara) era terzo con soli 22 centesimi di ritardo da Mayer.Più attardati Matteo Marsaglia 21/o a +1.89 e Dominik Paris 22/o a +1.98: il carabiniere della Val d'Ultimo è lento nella parte alta, ma il più veloce nel 5/o rilevamento, nel punto più veloce del tracciato."Mi sono concentrato molto sul solito passaggio sulla stradina alla esse di Kernen - spiega Dominik - con la quale non ho un gran feeling, tuttavia penso di avere trovato un compromesso. In vista della combinata, lo slalom di Wengen si addice abbastanza alle mie caratteristiche, qui sono sempre stato abbastanza veloce fra i pali stretti ma non velocissimo, gareggerò per giocarmi qualcosa di buono. Non sto guardando molto alla classifica generale, quindi non mi interessa particolarmente quanto ... (continua)
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14/01/2020
] - Wengen: 1a prova a Caviezel,Paris 3/o,Casse 4/o
A oltre due settimane dalla tappa di Bormio, gli uomini-jet tornano in pista a Wengen, per la prima prova cronometrata sui 4270 metri della pista Lauberhorn, la più lunga del circuito.Occhi puntati su Dominik Paris, vincitore a Bormio e 4/o a Wengen nel 2016: il carabiniere della Val d'Ultimo ha chiuso con il terzo tempo in 2:27.92, superato di 14 centesimi dall'elvetico Mauro Caviezel e di soli 10 dall'americano Ryan Cochran-Siegle che si è inserito al vertice scendendo con il pettorale #30.Ottimo quarto tempo per Mattia Casse, staccato di soli 19 centesimi da Caviezel ma in testa fino all'ultimo intermedio, benissimo anche Matteo Marsaglia, che con il #43 si inserisce al 6/o posto a +0.88, e due pettorali più tardi l'austriaco Johannes Kroell è 5/o a +0.52.Distacchi che salgono con Bryce Bennet staccato di +0.96, e con l'ottavo tempo del tedesco Thomas Dressen - insieme con l'elvetico Carlo Janka - che superano il secondo (+1.06)Completa la top10 Kjetil Jansrud mentre il principale rivale di Paris, Beat Feuz, è 16/o a +1.42.Gli altri azzurri, dopo 45 passaggi: Innerhofer (al rientro) è 20/o a +1.59, Peter Fill 28/o a +2.44, Emanuele Buzzi (che qui trovò contemporaneamente il miglior risultato in carriera e un infortunio al ginocchio) è 30/o a 2.83.Non chiudono la prova Danklmaier, Muzaton e Kryenbuehel.A causa delle previsioni meteo la seconda prova cronometrata prevista per domani è stata annullata, per cui la pista rimarrà chiusa e si tornerà a provare solo giovedì; è inoltre prevista una nevicata nella notte tra venerdì e sabato, proprio prima della discesa. (continua)
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13/01/2020
] - Gli Azzurri per Wengen: esordio per Gori
Sono dodici i convocati che prenderanno parte da martedì 14 gennaio alle prove in vista della discesa sul Lauberhorn di Wengen in programma sabato 18 gennaio, preceduta da una combinata alpina venerdì 17 gennaio.Il direttore sportivo Max Rinaldi ha convocato Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Davide Cazzaniga, Peter Fill, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Dominik Paris, Alexander Prast, Florian Schieder, Federico Simoni e Riccardo Tonetti.Sabato scorso Cazzaniga ha vinto la libera valevole per il circuito di Coppa Europa.Da notare il ritorno di Innerhofer, dopo il tentativo in Val Gardena e la rinuncia alla tappa di Bormio.Orfana di Manfred Moelgg, operato ieri per la rottura del crociato anteriore patita ad Adelboden, la squadra di slalom sarà invece impegnata domenica 19 gennaio con Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Alex Vinatzer, Tommaso Sala, Simon Maurberger, Federico Liberatore, Riccardo Tonetti e il debuttante Francesco Gori.Gori, 22enne milanese del Centro Sportivo Esercito, si è messo in luce settimana scorsa con un 9/o posto in Coppa Europa a Vaujany, Francia.L'Italia vanta complessivamente 31 podi nella celebre località svizzera, di cui 9 successi: Gustavo Thoeni in combinata nel 1975, Herbert Plank in discesa nel 1976, Alberto Tomba in slalom nel 1992 e 1995, Kristian Ghedina in discesa nel 1995 e 1997, Giorgio Rocca in slalom nel 2003 e 2006 e Christof Innerhofer in discesa nel 2013.L'ultimo podio è datato 2018 con Peter Fill, terzo in combinata. (continua)
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08/01/2020
] - Dominik Paris e Velocisti a Moena
Da questa mattina riprendono ad allenarsi in gruppo i velocisti, agli ordini degli allenatori Alberto Ghidoni, Christian Corradino e Valter Ronconi.Sei Azzurri saranno a Moena, Trentino, fino a giovedì prossimo: Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Peter Fill, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia e Dominik Paris.L'obiettivo del team italiano, reduce dagli intensi impegni di Bormio negli ultimi giorni del 2019, è quello di preparare al meglio i prossimi impegni in Cdm, in particolare le tre 'grandi classiche' in programma dal 17 gennaio al 1 febbraio: combinata e discesa di Wengen, superg e discesa di Kitz e discesa di Garmisch.In classifica di discesa Paris guida con 4 punti su Feuz, dopo 4 prove; in calendario, da Wengen a Cortina, sono in programma altre 6 discese. (continua)
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03/01/2020
] - Val di Fassa "Casa Italia" di Brignone e Co.
Val di Fassa “Casa Italiaoe dello sci azzurro per una settimana tra San Pellegrino e Ski Stadium Aloch.Da domani mattina in Val di Fassa, infatti, sono di scena le sciatrici azzurre Federica Brignone, Marta Bassino, Sofia Goggia e Laura Pirovano sotto la guida del tecnici federali Gianluca Rulfi e Matteo Guadagnini. Le azzurre saranno in allenamento sul pendio tecnico perfettamente preparato, dello Ski Stadium Aloch a Pozza di Fassa.Secondo il programma comunicato al responsabile di pista Sergio Liberatore: domani sabato allenamento di parallelo, domenica 5 gennaio di gigante e lunedì 6 gennaio di slalom.Sempre il 6 e 7 gennaio, Sofia Goggia si allenerà, insieme alle altre velocista azzurre, invece, per due giorni sulla Volata al Col Margherita / Passo San Pellegrino, secondo quanto comunicato dal direttore di pista Mattia Giongo, per preparare l’appuntamento di coppa del mondo del prossimo week end ad Altenmarkt-Zauchensee in Austria del 11 e 12 gennaio.Dal 7 al 9 gennaio, sempre sulla VolatA sfrecceranno anche gli uomini jet azzurri. ovvero il gruppo Coppa del Mondo maschile, composto da: Emanuele Buzzi, Peter Fill, Mattia Casse, Matteo Marsaglia e Christof Innerhofer al comando del tecnico federale l’ex discesista Alberto Ghidoni, insieme a Valter Ronconi e Raimund Plancker e Gufler. Per loro rifinitura in vista dell’appuntamento di Wengen di metà mese.Sono in arrivo in val di Fassa dal 6 al 9 gennaio, anche le atlete gruppo femminile Coppa Europa, guidato da Alexander Prosch (Fanti, Saracco, Platino, Tschutschenthaler, Unterholzer e Lorenzi) che si alleneranno sull’Aloch sia in slalom che in gigante. Val di Fassa a tutto sci alpino, dunque, in piena stagione turistica, con massima disponibilità delle piste e supporto logistico per gli allenamenti e ospitalità, in accordo con il progetto “Piste Azzurreoe in collaborazione con la FISI. (continua)
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29/12/2019
] - Bormio: Paris 2/o in superG combinata
L'azzurro Dominik Paris è 2/o nel superG maschile valido per la combinata alpina sulla pista Stelvio di Bormio. L'azzurro è stato veloce chiudendo la sua prova con il tempo di 1'33"45 precedendo di 35 centesimi l'austriaco Vincent Kriechmayer, ma il miglior tempo è stato fatto segnare dal norvegese Aleksander Aamodt Kilde, 3 centesimi meglio del nostro Paris. Per l'azzurro una gara importante per capire le sue potenzialità per puntare alla conquista della coppa generale.Dodicesimo tempo per uno dei favoriti per la vittoria finale, il francese Alexi Pinturault, leggermente acciaccato per uan lesione di pochi millimetri all'adduttore del ginocchio, ma comunque al via quest'oggi. Il transalpino chiude con 97 centesimi di ritardo da Kilde che dovrebbero comunque consentirgli una importante ipoteca odierna sui 100 punti di questa combinata.Oltre a Paris, bella prova per il bolzanino Riccardo Tonetti che chiude 17/o a +1.60 dal norvegese ed anche lui in corsa ancora per un posto sul podio odierno. Meglio di lui ha fatto Guglielmo Bosca inseritosi con il pettorale 32 in 11/a piazza (+0.87). Alexander Prast è 27/o a +2.27, 28/o Mattia Casse.Un superG tracciato dal tecnico austriaco Franz molto impegnativo e che ha messo a dura prova la tenuta degli atleti scesi e che ai primi numeri due partiti - tre su quattro - è costata anche la gara. Brutta anche la caduta dell'austriaco Christopher Neumayer, catapultato in aria all'uscita della "carcentina" finito poi nelle reti dopo l'esplosione dell'airbag che ha attutito per fortuna la caduta, ma con gara che è stata a lungo interrotta per il suo recupero con l'elicottero.Una combinata alpina che si corre per la prima volta con il nuovo regolamento che non prevede più l'inversione dei migliori trenta nella manche di slalom, ma a partire per primi saranno i migliori della prova di velocità (superG o discesa), questo per consentire ai velocisti puri di competere alla pari con gli specialisti dei pali stretti.Alle ore 14.15 è in ... (continua)
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28/12/2019
] - La Stelvio si inchina ancora a Dominik Paris
(Da fisi.org) Mostruoso. Solo così si può definire Dominik Paris, che ha vinto anche la seconda discesa programmata nella tre giorni di Bormio balzando così in testa nella classifica generale della Coppa del mondo, 25 anni dopo Alberto Tomba, l'ultimo azzurro ad aver alzato al cielo la sfera di cristallo. Una vittoria d'autorità quella del carabiniere della Val d'Ultimo, la 18esima nella Cdm, osannato da un pubblico in delirio e testimone della grandezza del 30enne capace di regolare tutti gli avversari su una delle piste più belle e più difficili dell'intero circuito. L'unico a tallonarlo, a sorpresa, è lo svizzero Urs Kryenbuehl, lontano appena 8 centesimi, costretto ad arrendere davanti ad un Paris strepitoso, bravissimo nel fare la differenza soprattutto nel tratto successivo alla Carcentina, il passaggio più difficile della discesa. Per l'altoatesino, medaglia d'oro nel superG degli ultimi Mondiali disputati ad Are, si tratta della sesta vittoria in carriera nella località valtellinese, la quarta consecutiva.Grazie ai 100 punti ottenuti nella discesa-bis di Bormio, il nativo di Merano ha conquistato la vetta della classifica assoluta di Coppa del mondo a quota 449 punti, con 55 lunghezze di vantaggio sul norvegese Aamodt Kilde a sua volta seguito dal connazionale Henrik Kristoffersen fermo a 379 e distante 70 punti da 'Domme'. Suo anche il primo posto nella classifica di specialità davanti allo svizzero Beat Feuz, quattro punti indietro, e oggi terzo con un distacco di 26 centesimi.Giornata positiva anche per gli altri con Mattia Casse che riesce ad agguantare la top 20: il 29enne delle Fiamme Oro ha chiuso in 19esima posizione attardato di 2"48. Punti importanti anche per Matteo Marsaglia, 23esimo, Emanuele Buzzi e Peter Fill, rispettivamente al 28esimo e 30esimo posto. Il programma proseguirà nella giornata di domenica con una combinata alpina prevista a partire dalle ore 11. (continua)
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27/12/2019
] - Dominik Paris! La Stelvio è ancora sua!
Non c'è tre senza quattro: Dominik Paris vince la discesa libera di Bormio, la prima delle due in programma, recupero di quella non disputata in Val Gardena, per la quarta volta, portando a 5 i successi sul tracciato valtellinese.Il campione della Val d'Ultimo, già vincitore nel 2012, 2017 e lo scorso anno (quando vinse anche in superg), si impone sulla Stelvio in 1:49.95, interpretando al meglio ogni passaggio, il più veloce in ogni singolo intermedio, nonostante una indecisione all'ingresso della Carcentina.Con il pettorale #5 era sceso l'austriaco Matthias Mayer con un'ottima interpretazione dei passaggi chiave, ma Dominik - pettorale #11 - ha saputo fare meglio di 42 centesimi, particolarmente veloce nel tratto finale, passando alla seconda speed trap a 123 km/h.E' il primo successo stagionale per 'Domme', il 17/o successo in Coppa, il 13/o in discesa, staccando quindi di una lunghezza Kristian Ghedina.Tra i due si infila l'elvetico Beat Feuz a +0.39, mentre Aleksander Kilde rimane ai piedi del podio accusando +1.03.Rispetto alle prove i distacchi si allungano e le gambe bruciano ma Paris, che aveva dichiarato di aver studiato bene le linee dei passaggi chiave, domina il tracciato bormino con grande superiorità.Ottimo quinto tempo per il francese Muzaton a +1.13, ancora Francia con Bailet 6/o, Roger 7/o (il migliore nell'unica prova di ieri) e con Clarey 10/o.Completano la top10 Ganong 8/o e Dressen 9/o.Il secondo azzurro è Mattia Casse, terzo ieri in prova, oggi 18/o a +2.19, comunque in trend positivo di questo inizio stagione.Male gli altri azzurri con Buzzi 29/o e Fill, Marsaglia e Cazzaniga fuori dalla zona punti.Niente da fare per Kriechmayr che perde uno sci nel tratto finale, rimane in piedi ma deve dire addio alla possibilità di fare punti oggi.Domani si replica con la seconda discesa, completa, con partenza dall'alto. (continua)
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26/12/2019
] - Bormio: Roger il più veloce in prova,Paris 2/o
Riparte la Coppa del Mondo da Bormio, riparte con la prima (e unica ) prova cronometrata sulla Stelvio, in vista della prima libera di domani (accorciata), recupero di quella della Val Gardena, una seconda libera sabato e la combinata domenica.Tra i big il più veloce è Dominik Paris, che a lungo è stato il migliore in 1:55.64, tra i più veloce nella seconda parte del tracciato, e pronto per recitare un ruolo da protagonista dopo la splendida doppietta dello scorso anno.Fino al pettorale #40 di Brice Roger la classifica vedeva due azzurri al comando, perchè Mattia Casse, sceso con il #34, era riuscito a chiudere a soli +0.08 da 'Domme', confermando la crescita di questo inizio stagione.Ma con la discesa di Brice Roger la classifica deve essere riscritta: il francese è stato velocissimo tra il terzo e il quarto intermedio recuperando lo svantaggio (ha saltato una porta?) e prendendo velocità per il tratto finale.Attenzione ad Aleksander Kilde, decisamente in forma visti anche i risultati in Alta Badia, che chiude 4/o a +0.35, poi Ferstl a +0.41, Neumayer 6/o a +0.48, Feuz 7/o a +0.51, Mayer 8/o a +0.58, Kryenbuehl 9/o a +0.63 e Reichelt 10/o a +0.65.Ben tra atleti con pettorale sopra al 40 nella top10, segno che la pista si è decisamente velocizzata.Marsaglia è al momento 15/o, Fill molto attardato così come Buzzi e Cazzaniga, mentre devono ancora scendere Battilani, Tonetti, Schieder, Bosca e Prast.Non si è iscritto alla prova Christof Innerhofer, che rinuncia a Bormio dopo la Val Gardena perchè non si sente ancora pronta, ma dovrebbe tornare per la tappa di Wengen.Da notare che non è partito Mauro Caviezel per le conseguenze (contusioni) della caduta nel parallelo dell'Alta Badia, mentre l'americano Ryan Cochran-Siegle ha compromesso la prova verso metà tracciato mentre viaggiava con notevole vantaggio. (continua)
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20/12/2019
] - L'eterno superG vinto da Kriechmayr, 5/o Paris
LIVE DA VAL GARDENA - L'eterno superG della Val Gardena, forse l'ultimo che si correrà qui, dopo mille interruzioni e dopo oltre 3 ore di gara causa nebbia è stato vinto dall'austriaco Vincent Kriechmayr, precedendo di soli 5 centesimi il norvegese Kjetil Jansrud e di 22 centesimi il tedesco Thomas Dressen.Il miglior tempo degli azzurri è stato Dominik Paris, finito 5/o a +0.36, dopo essere restato per circa 45 minuti in attesa del via dopo la prima lunga interruzione per nebbia. Leggermente più attardato 15/o Mattia Casse (+0.85), fuori dai trenta Buzzi e Marsaglia. E' uscito nella parte alta dopo una pericolosa spigolata Peter Fill.Un superG iniziato regolarmente alle ore 11.45, ma terminato alle ore 15.25 dopo l'ennesima interruzione per nebbia, quando era sceso il numero 48 su 64 partenti, ma per fortuna avvenuta dopo i migliori 30 scesi al traguardo e dunque a norma di regolamento, considerata così gara valida. Accorciato di circa una quindicina di secondi, poco sopra il Muro di Socrepes, e trasformato di fatto, con una tracciatura anche troppo filante, quasi in una sorta di mini discesa libera, ma sul quale però bisognerebbe forse stendere un velo pietoso di silenzio. Onore se non altro agli sciatori rimasti per quasi 4 ore alla casetta di partenza ad attendere e non scesi per la definitiva chiusura della gara alle 15.25.Una maratona sciistica che dimostra ancora una volta come gli interessi economici possano prevaricare anche l'incolumità e il rispetto dei diritti degli atleti. Alla fine sono stati i palinsesti televisivi a determinare di portare a casa una gara priva di interessi tecnici e costellata di interruzioni continue che hanno portato anche il pubblico presente al parterre d'arrivo a gettare la spugna.Sarebbe bastato solo forse un briciolo più di accortezza, visto le previsioni così avverse già note oltre 24 ore prima. Anticipare come già fatto nella giornata di giovedì con la prova cronometrata della discesa, la partenza alle ore 10, anzichè alle ... (continua)
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20/12/2019
] - Heel: "Sulla Saslong come Olivia di Popeye"
LIVE DA VAL GARDENA - L’ultimo italiano a vincere sulla Saslong, ma in superG, è stato nell’ormai lontano 2008 Werner Heel, risultato riavvicinato nel 2012 con un terzo posto.Undici anni fa Werner Heel regalò all’Italia l’ultima gioia di una vittoria sulla Saslong, seppur in superG, portando a sei complessivamente i successi per i colori nostrani (5 discese ed 1 superG) sulle nevi dolomitiche. Oggi l’ex azzurro della velocità osserva in pista i suoi vecchi compagni sperando che possano presto imitarlo."Grazie per avermelo ricordato – sorride l’ex sciatore della squadra azzurra ed oggi talent scout per Atomic in Italia – questo mio trionfo di 11 anni anni fa. E’ passato tanto tempo, ma il ricordo è rimasto indelebile. Questa, con la prima mia vittoria in coppa del mondo a Kvitfjell in Norvegia, sono le due gare che ricordo con piacere. Molte cose da allora sono cambiate anche sul piano tecnico. Oggi dopo il piano fanno una variante, dove oggi c’è la partenza del superG, vanno fuori a sinistra e poi rientrano nel tracciato classico. Qualcosa è dunque cambiato, vogliono proporre qualcosa di diverso, ma il resto del tracciato della Saslong è rimasto praticamente simile. Ci sono molti dossi e si salta molto, rimanendo molto in aria, devi essere molto morbido. Devi sciare bene e devi vivere tutto il terreno. Questo è il bello della Saslong, perchè devi sciare come un gatto. In pratica come Olivia di Braccio di Ferro, come mi diceva il mio ex compagno di squadra Kristian Ghedina, perchè era molto allegra ed elastica. Ed è così che bisogna affrontare questa pista".Il finanziere della Val Passiria, che a fine anno si congederà dal suo corpo di appartenenza, le Fiamme Gialle di Predazzo, per proseguire la sua attività nel settore tecnico si trova qui in Val Gardena come talent scout per Atomic e poi come allenatore, dopo aver conseguito il brevetto questa estate, si sofferma ad analizzare i risultato dei suoi ex compagni di squadra."Sicuramente Domme è il più competitivo. ... (continua)
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19/12/2019
] - Paris: "Ho il feeling per battere questa Saslong"
LIVE DA VAL GARDENA - Quarto tempo in prova per un Dominik Paris versione ultimo Apache su una Saslong mai così veloce e ballerina e con l’incognita meteo come spada di Damocle a poter guastare la festa.“La prova è andata abbastanza bene – ci dice sorridendo Domme – le sensazioni sono state buone. La pista si presenta bene. Nella parte alta hanno fatto più dossi e con la visibilità un po’ scarsa, dovuta al cielo grigio, si saltava molto più lontano non vedendo molto bene. Comunque ho preso le misure e così credo di aver trovato un miglior feeling con questa pista che comunque si presenta beneoe.Un Paris reduce dai due podi di Lake Louise che cercherà di mettere lo zampino in questa edizione che per certi versi ha condizioni di pista simili a quelle del 2014. oe “Qui ho fatto due podi (in superG e discesa nel 2014 ndr.) con condizioni di neve molto ghiacciata. Oggi c’era anche ghiaccio in pista e quindi sono andato forte. Altre volte ho fatto un po’ più di fatica, ma voglio invertire questa tradizione negativa. Psicologicamente e fisicamente sto bene e soprattutto mi diverto, questo è molto importante, poi vedremo cosa accadrà nel weekend. Sicuramente sono importanti i materiali, soprattutto con questo meteo ballerino tra caldo e freddo, ma spero che questo non possa essere sabato un problema per meoe.Un tracciato che ha visto sempre la Norvegia sugli scudi nell’ultimo decennio: 6 vittorie su 7 edizioni in superG e 3 volte su 4 in discesa, oltre ad altri innumerevoli podi. E a dimostrarlo ci sono i due miglior tempi staccati quest’oggi in prova , con Jansrud miglior tempo, e Kilde secondo ma con salto di porta. Due ossi duri per il velocista della Val d’Ultimo: oe In discesa e superG in tanti sono forti, non c’è così tanta distanza tra di noi: Feuz è quello più costante, poi c’è Mattia Casse che è molto in forma. Mayer, Dressen e poi i norvegesi sulla carta sono sempre temibili. Speriamo comunque ad essere anche noi a fare beneoe. (continua)
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19/12/2019
] - Niente Gardena per Innerhofer, solo apripista
LIVE DA VAL GARDENA - Nulla da fare: Christof Innerhofer alza bandiera bandiera bianca. L'unica prova della discesa non ha dato risultati confortanti al velocista di Gais, se non moralmente e dunque non sarà al via nel superG di domani e nemmeno nella discesa di sabato. Farà solo l'apripista in discesa per potersi allenare ulteriormente."Non sono riuscito a raggiungere la necessaria fiducia per gareggiare al livello giusto, quello che serve per fare bene in Coppa del mondo - ha detto Innerhofer nel pomeriggio in hotel -. Sto ancora recuperando e sono contento del mio recupero. Scio bene, meglio di qualche settimana fa, ma non riesco ancora ad essere spietato come si deve essere se uno vuole fare il podio in Coppa del mondo. Ora il mio obiettivo è allenarmi il più possibile per cercare di trovare sensazioni che avevo e per poter tornare a sciare come si deve. Ma mi servono ancora chilometri. Rimango in Gardena e farò l'apripista, perché è comunque allenamento. Fare la gara prevede un discorso più complesso. Non voglio riaprire, in questo momento, il discorso dei punti per la starting list in chiave quota infortunato".Nel superG saranno dunque in gara: Dominik Paris, Mattia Casse, Emanuele Buzzi, Peter Fill, Matteo Marsaglia, Guglielmo Bosca e Florian Schieder (al posto di Innerhofer).Nella discesa di sabato, invece, fuori Schieder, completeranno la formazione Henri Battilani (al posto di Innerhofer) e Davide Cazzaniga. (continua)
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19/12/2019
] - Gardena: Jansrud sprint sulla Saslong; 4/o Paris
LIVE DA VAL GARDENA - E' del norvegese Kjetil Jansrud il miglior tempo nella seconda ed unica prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo della Val Gardena.Su una Saslong veloce e con salti molto insidiosi, causa visibilità piatta, e con partenza abbassata alla prima di riserva, il norvegese ha chiuso con il tempo di 1.50.27, precedendo di 35 centesimi il compagno di squadra Alexander Aamodt Kilde con salto di porta e di 70 centesimi il francese Johan Clarey.Quarto tempo per l'azzurro Dominik Paris, soddisfatto della sua prova, nonostante abbia anche lui lamentato problemi sui salti dovuti alla visibilità piatta e buia. Il carabiniere forestale ha concluso la sua prova con un ritardo di 78 centesimi, dieci centesimi meglio dello statunitense Bryce Bennet.Diciassettesimo tempo per un Emanuele Buzzi che paga +1.95 e alla ricerca del giusto set-up e della condizione dopo il lungo infortunio che precede il compagno di squadra Mattia Casse (18/o) di soli 5 centesimi.Buona prova per il giovane Guglielmo Bosca, a caccia del pass per l'unico pettorale libero disponibile per la gara di sabato. Il milanese chiude 25/o, precedendo tutti gli altri azzurri in selezione.Fuori dai top30 Christof Innerhofer 48/o e Peter Fill 54/o. Il finanziere di Gais al suo rientro ufficiale alle competizioni dopo il travagliato infortunio del marzo scorso e ha badato più a provare le linee che non ha tirare concludendo così con un ritardo. Alla luce di questa unica prova l'altoatesino in giornata deciderà se correre superG e discesa oppure attendere ulteriormente per tornare a gareggiare.Peter Fill, invece, alle prese ancora con i problemi alla schiena e all'interno coscia della gamba destra che non gli consente quella scioltezza e quella tranquillità mentale per lasciar correre lo sci.Unica prova della discesa libera che si è corsa su tracciato leggermente accrociato di 200 metri(alla 1/a partenza di riserva), dopo l'abbassamento alla partenza di riserva e poi ... (continua)
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19/12/2019
] - Oggi si tenta l'unica prova con incognita meteo
LIVE DA VAL GARDENA - Si tenterà questa mattina con partenza anticipata alle ore 10.00, anzichè alle 11.45, a far disputare l'unica prova valida per poter disputare la discesa libera prevista sabato 21 dicembre sulla pista Saslong della Val Gardena.Ieri purtroppo, il repentino cambio di meteo con pioggia a fondovalle, temperature sopra la media (+5-6 gradi) e la nebbia, hanno costretto la giuria della Fis dopo un rinvio di oltre due ore a cancellare la prima prova.Quest'oggi il meteo pare essere leggermente migliore, non piove e le nuvole si sono leggermente diradate."La partenza è anticipata alle 10 - ci ha detto Rainer Senoner, presidente del C.O. - In questo modo possiamo avere più tempo sei il meteo ci creerà ancora problemi. Ieri purtroppo non c'erano le condizioni di sicurezza necessarie per poter correre. Purtroppo la temperatura si è alzata e abbiamo dovuto salare molto, ma contiamo di riuscire a correre".Il meteo sarà la vera incognita di questa edizione. Fino a venerdì sera le previsioni parlano di temperature ancora miti e pioggia mista a neve fino a venerdì, poi venerdì sera e notte sulla Val Gardena e sull'area dolomitica è previsto un brusco abbassamento delle temperature con l'arrivo di neve abbondante, si parla di quasi un metro e mezzo in Val Gardena.Intanto in Casa Italia quest'oggi si fa selezione per la discesa libera. Ai certi Dominik Paris, Peter Fill, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Henri Battilani, Davide Cazzaniga (posto fisso dalla Coppa Europa ndr.) e Christof Innerhofer, si aggiungerà uno tra Florian Schieder, Alexander Prast, Guglielmo Bosca e Federico Simoni. Resta da vedere se Christof Innerhofer ancora a secco di gare e di prove cronometrate perchè reduce da un travagliato infortunio, sarà della partita. Il finanziere di Gais scioglierà le riserve quest'oggi dopo la prova, altrimenti sarà libero un ulteriore posto per chi farà selezione. Innerhofer potrebbe, infatti, decidere di correre eventualmente solo il superG di ... (continua)
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16/12/2019
] - I 12 Azzurri per la Val Gardena.Torna Innerhofer
Venerdì 20 dicembre sarà di nuovo tempo di gare per i velocisti azzurri impegnati in Coppa del mondo. Dopo la parentesi oltreoceano sulla pista di Beaver Creek, la squadra italiana tornerà in Europa sulla pista di casa della Val Gardena, che nella scorsa stagione ha regalato il secondo gradino del podio a Christof Innerhofer nel superG vinto dal norvegese Aksel Lund Svindal.Uno dei grandi protagonisti del prossimo weekend sarà proprio il medagliato olimpico di Gais, al ritorno in una prova ufficiale dopo il lungo recupero causato dall'infortunio al ginocchio sinistro accusato nel corso dei Campionati Italiani dello scorso marzo a Cortina. In gara con lui ci sarà anche Dominik Paris, attualmente quinto nella classifica generale di Coppa del mondo: il carabiniere della Val d'Ultimo cercherà di ripetere quanto di buono fatto nel 2014 quando ha centrato ben due podi, esattamente un secondo posto nel supergigante e una terza posizione nella prova di discesa.Il team azzurro presente in Val Gardena sarà inoltre composto da Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Davide Cazzaniga, Peter Fill, Alexander Prast, Florian Schieder, Federico Simoni e Matteo Marsaglia, quest'ultimo capace di conquistare il secondo gradino del podio in Val Gardena nel superG del 2012.Da notare anche il ritorno di Guglielmo Bosca, che era stato convocato l'ultima volta proprio per la Val Gardena due anni fa, e dopo l'infortunio a Reiteralm e due stagioni perse, è tornato sul podio nel superg FIS di Zinal di tre settimane fa, mentre qualche giorno fa è stato 10/o in Coppa Europa, sempre in superg e sempre a Zinal.L'ultimo successo italiano sulla Saslong risale al 2008 e porta la firma di Werner Hell: meglio di lui ha fatto Kristian Ghedina, che si è imposto per ben quattro volte (1996, 1998, 1999, 2001).Come di consueto saranno due le gare in programma, entrambe con lo start previsto alle ore 11,45: si partirà venerdì con il superG per poi concludere con la discesa nella ... (continua)
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11/12/2019
] - Innerhofer al rientro in Val Gardena
Dopo il lungo infortunio Christof Innerhofer è pronto per tornare in pista sulla Saslong in Val Gardena nel weekend del 20 e 21 dicembre.La parantesi di Coppa del mondo oltreoceano è già alle spalle. Gli atleti azzurri specializzati nella velocità sono tornati a lavoro sulle piste di casa, precisamente in Val Gardena, la località che ospiterà la Coppa del Mondo il prossimo 20 e 21 dicembre.Due i giorni di allenamento, oggi e domani, a cui parteciperanno Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Davide Cazzaniga, Peter Fill, Christof Innerhofer e Dominik Paris. Il direttore tecnico Alberto Ghidoni li seguirà nel lavoro quotidiano insieme agli allenatori Christian Corradino e Raimund Plancker.Una gara di discesa e una di superG animeranno il weekend in Val Gardena che si appresta a festeggiare i 50 anni dal Mondiale del 1970, e dove i fari saranno puntati in particolare su Christof Innerhofer, al rientro dopo un lungo e travagliato infortunio, proprio sulla pista che lo scorso anno lo ha visto arrivare secondo nel superG.Il finanziere di Gais ha confermato che sarà al via del superG di venerdì 20 dicembre anticipate dalle prove cronometrate di mercoledì e giovedì. Dopo le prime uscite sulla neve a Copper Mountain insieme ai suoi compagni di squadra che preparavano la tappa di Lake Louise l'altoatesino è rientrato in Italia per proseguire inizialmente da solo la preparazione per poi raggiungerli ai piedi del Sassolungo nella giornata odierna.Prima però la Coppa del Mondo farà tappa in Val d’Isere, in Francia, nelle giornate del 14 e 15 dicembre. A causa del maltempo gli organizzatori sono stati costretti a cambiare il programma di gare, invertendo l'ordine delle due prove: si partirà sabato con lo slalom per poi proseguire domenica con il gigante. (continua)
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07/12/2019
] - Beaver Creek: netto successo per Feuz; Paris 10/o
Semplicemente una spanna sopra tutti: l'elvetico Beat Feuz vince la discesa libera di Beaver Creek tornando sul gradino più alto del podio proprio ad un anno di distanza, avendo vinto l'edizione 2018, scrivendo così il suo nome nell'albo d'oro per due anni consecutivi, come riuscito solo a Aksel Lund Svindal ed Hermann Maier.Una discesa con partenza abbassata causa vento, una Birds of Prey decisamente accorciata - 1:12.98 il tempo dell'elvetico - ma non per questo priva di difficoltà: Feuz non è stato impeccabile nei curvoni della parte alta, ma da un terzo di gara in giù non ha sbagliato nulla.Nella scia dell'elvetico chiudono Vincent Kriechmayr e Johan Clarey appaiati a +0.41, distacco notevole considerando il tempo totale: se l'austriaco non stupisce, sorprende invece la gara del francese, che mancava dal podio della discesa da tre stagioni.Ai piedi del podio per due centesimi rimane il veterano Hannes Reichelt, e per tre il norvegese Sejersted, pettorale #32 e messo fuori squadra (con polemica) in estate.Sesto tempo a +0.49 per il più veloce della prima prova, Ryan Cochran-Siegle, poi il distacco sale a 6 decimi con il norvegese Kilde, e a quasi 9 (appaiati in ottava posizione) per Kjetil Jansrud e Adrien Theaux.Il primo azzurro è Dominik Paris che chiude la top10 a +0.88, appaiato con il francese Matthieu Bailet: il campione della Val d'Ultimo, che non ha mai gradito particolarmente questa pista, condisce la sua prova con diverse sbavature, in particolare allunga le linee nella parte alta ed è poco pulito anche sui salti, recuperando qualcosa nel finale.Attardati gli altri azzurri, dopo i primi 35 passaggi: Mattia Casse 25/o a +1.59, Matteo Marsaglia 27/o a +1.70, Peter Fill uno dei tempi più alti a +2.04.Domani tornano in gara i gigantisti, "fermi" dall'opening di Soelden, prima manche alle 17.45 ora italiana.Aggiornamento: con l'inserimento del tedesco Schwaiger Dominik Paris scivola in 11/a posizione, e nessun altro azzurro riesce ad andare a punti. Buzzi ... (continua)
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07/12/2019
] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2019 - SG maschile
5/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 8 superg della stagione 62/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Franz M. 2) Caviezel M. 3) Kilde A. A. 3) Paris D. 3) Svindal A. 2017: 1) Kriechmayr V. 2) Jansrud K. 3) Reichelt H. 2015: 1) Hirscher M. 2) Ligety T. 3) Weibrecht A. 2014: 1) Reichelt H. 2) Jansrud K. 3) Pinturault A. 2013: 1) Kueng P. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 1/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 3/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 1/o in superg 134/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 22/a in superg per Aleksander Aamodt Kilde è il 12/o podio della carriera, il 8/o in superg per Matthias Mayer è il 23/o podio della carriera, il 13/o in superg il miglior azzurro è Mattia Casse, 10/o in 1.11.83, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 48 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 199; Norvegia 149; Austria 126; Francia 64; U.S.A. 63; Italia 48; Slovenia 31; Germania 22; Canada 10; Russia 10; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.9 [#12] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.1 [#2] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.21 [#45] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Miha Hrobat (SLO)[pos.16], James Crawford (CAN)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Pavel Trikhichev (RUS)[pos.21], Gino Caviezel (SUI)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Matteo Marsaglia (2012); 3/o ... (continua)
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06/12/2019
] - Primo sigillo di Odermatt a Beaver Creek
L'elvetico Marco Odermatt coglie il primo successo della carriera su uno dei tracciati più impegnativi del circo bianco, la Birds of Prey di Beaver Creek.Mai nei migliori cinque della specialità, quest'oggi il giovane talento elvetico Marco Odermatt, pluri campione del mondo junior (5 ori) a Davos 2018, iscrive per la prima volta il suo nome nell'albo d'oro della leggendaria Birds of Prey e cogliendo il primo successo in carriera dopo i due podi di gigante dello scorso anno. Il giovane elvetico sbanca Beaver Creek con una gara impeccabile riuscendo ad d essere il migliore di tutti. Alle sue spalle, staccato di soli 10 centesimi, il norvegese Alexander Aamodt Kilde che deve recriminare però per una vittoria sciupata proprio sul dosso in uscita dal salto del Golden Eagle dove ha commesso un grave errore pagato con oltre 2 decimi e regalando così letteralmente il successo all'elvetico. Terzo posto per il primo dei velocisti puri, quel Matthias Mayer che sembra attraversare un ottima condizione nonostante la botta rimediata ad inizio settimana in allenamento in gigante. L'austriaco conclude a 14 centesimi da Odermatt scalzando Alexis Pinturault dal podio virtuale Un tracciato molto impegnativo, con una tracciatura che ha forse agevolato un po' troppo gli specialisti dei pali più stretti a discapito dei velocisti che sono finiti quasi tutti fuori dal podio e in posizioni arretrate. L'Italia sperava in Mattia Casse. Il piemontese 4/o qui nel 2015 (con tracciato leggermente più corto causa maltempo) non è riuscito a trovare la quadra del cerchio e dopo un avvio buono, non condito da una velocità elevata ha chiuso alla fine in 10/a piazza (+0.93).Nei top10 quasi tutti i migliori: 5/o l'elvetico Mauro Caviziel, 6/o Travis Ganong, 7/o Vincent Kriechmayer, 8/o Adrian Smiseth Sejersted, 9/o Hannes Reichelt e 10/o appunto Mattia Casse.Gara da archiviare subiti per un Dominik Paris apparso un po' legnoso legnoso. Qualche problema nelle prime tre porte per l'azzurro, poi ha ... (continua)
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04/12/2019
] - Beaver Creek: 1a prova a Cochran-Siegle,Casse 6o
Ryan Cochran-Siegle si esalta sulle nevi "di casa" e segna il miglior tempo sulla impegnativa Birds of Prey di Beaver Creek nel corso della prima prova cronometrata, fermando il crono su 1:41.37.Gara veloce e con distacchi contenuti: alle spalle dello statunitense ci sono, nello spazio di 4 decimi, Aleksander Kilde (+0.24), Matthias Mayer (+0.30) - che evidentemente ha riassorbito la botta all'anca patita in allenamento -, il vincitore della prima libera Thomas Dressen (+0.38) e Vincent Kriechmayr (+0.39).Ottimo sesto tempo per il primo azzurro Mattia Casse (+0.59), poi i norvegesi Sejersted (+0.72) e Jansrud (+0.86), l'americano Nyman (+1.06) e il secondo azzurro, Peter Fill, a chiudere la top10 (+1.14).Dominik Paris è 17/o a +1.33, molto lento nella parte alta ma veloce nelle due "speed trap" centrali, e meglio di lui ha chiuso Emanuele Buzzi 13/o a +1.22.Tonetti (+3.98), Marsaglia (+4.27) - che è rientrato dopo lo stop patito in allenamento a Copper Mountain che lo ha costretto a saltare Lake Louise -, e Simoni (+4.59) hanno fatto segnare tempi molto alti.Solo 30/o a +1.91 Carlo Janka, leader delle due prove di Lake Louise nonchè sul podio della prima libera.Da notare anche il francese Clarey, velocissimo fino all'ultimo intermedio (5 centesimi da Cochran-Siegle) per poi rialzarsi e chiudere a due secondi e mezzo.Infine Marc Gisin, tornato al cancelletto nelle prove di Lake Louise dopo il terrificante volo in Val Gardena del dicembre scorso, fa segnare il tempo più alto, staccato di oltre 11 secondi.Potrebbe anche essere l'unica prova che si disputerà visto che per domani è prevista una abbondante nevicata, ma nel caso sarà sufficiente l'allenamento odierno per non stravolgere il programma di gare che vede venerdì il superg, sabato la discesa e domenica il gigante. (continua)
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02/12/2019
] - Innerhofer torna a casa, niente Beaver Creek
Come avevamo già anticipato ad inizio novembre Christof Innerhofer è costretto a saltare l'intera tappa del Nord America, non essendo ancora in condizione dopo l'infortunio del marzo scorso. Il finanziere di Gais ha, infatti, comunicato che non prenderà parte anche alle gare veloci di Beaver Creek del prossimo fine settimana (superG venerdì 6 dicembre alle ore 18.45 italiane, discesa sabato 7 dicembre alle ore 19.00, con due giornate di prove ufficiali mercoledì 4 e giovedì 5 dicembre).Innerhofer presente negli Stati Uniti da quattro settimane per allenarsi in vista del rientro agonistico alle competizioni dopo l'infortunio al legamento crociato del ginocchio sinistro, ha preferito in accordo con lo staff tecnico rientrare in Italia e proseguire la preparazione in vista dell'appuntamento della Val Gardena del 20 e 21 dicembre, quando si disputeranno un superG e una discesa."Ogni giorno va di bene in meglio - ci ha dichiarato Inner - ma farò comunque del mio meglio per essere presto di nuovo al cancelletto di partenza, perchè correre è la mia passione. Abbiamo valutato la situazione con i dottori che mi hanno seguito, i quali mi hanno consigliato di proseguire gli allenamenti. Facendo un bilancio dell'ultimo mese, ho disputato tante sessioni di allenamento a quota 3000 metri, ricominciando praticamente a sciare da zero negli Stati Uniti. In questo modo sono giunto ad un buon livello quantitativo e di feeling sulla neve, ma logicamente rimango un po' in ritardo in termini di preparazione agonistica rispetto ai miei compagni. La mia progressione è buona - conclude Inner - sono all'ottavo mese dopo l'infortunio ed è giunto il momento di riposare qualche giorno, per poi puntare a ricominciare con allenamenti di qualità. L'obiettivo è arrivare agli appuntamenti in Val Gardena in condizione di competitività, perchè è mia intenzione gareggiare ancora per molti anni".​In Colorado la squadra azzurra sarà così composta da Dominik Paris, Emanuele Buzzi, Peter Fill, ... (continua)
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01/12/2019
] - Paris:"Contento per i podi.Ora voglio vincere"
Due secondi posti in due giorni, uno in discesa e uno in superg, nelle prime due gare veloci della stagione: Dominik Paris ha iniziato la stagione con il piede giusto, cogliendo il quinto podio complessivo nella località canadese."Sono soddisfatto dei due podi, è un buon inizio di stagione - ha detto Paris alla FISI -. Certo, io sono venuto qui per vincere ma c'è stato qualcuno che è andato più forte di me, devo accettarlo. Comunque è un buon week-end, ora andiamo a Beaver Creek e vedremo cosa succederà".L'Italia oggi sorride anche per lo splendido 5/o posto di Mattia Casse, al secondo miglior risultato in carriera: "Dopo l'uscita in discesa - dice Mattia al traguardo - è un risultato che ci voleva. Ho commesso ancora un piccolo errore ad inizio muro, ma ho tenuto giù le punte e il risultato è arrivato. So di sciare bene e so di essere in forma. Sabato è stata una giornata storta: qui a Lake Louise faccio sempre un po' fatica a prendere il ritmo. Ora però il mio obiettivo è quello di andar bene in discesa, voglio davvero fare risultati. Beaver non è male e cercherò di godermela".Da notare anche il gran ritorno di Emanuele Buzzi, dopo l'infortunio dello scorso gennaio a Wengen: 19/o in discesa e 13/o in superg, un rientro davvero buono che darà certamente un gran iniezione di fiducia al sappadino. (continua)
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01/12/2019
] - Fantaski Stats - Lake Louise 2019 - sg maschile
4/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 8 superg della stagione 41/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Jansrud K. 2) Kriechmayr V. 3) Caviezel M. 2017: 1) Jansrud K. 2) Franz M. 3) Reichelt H. 2015: 1) Svindal A. 2) Mayer M. 3) Fill P. 2014: 1) Jansrud K. 2) Mayer M. 3) Paris D. 2013: 1) Svindal A. 2) Mayer M. 3) Streitberger G. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (8); Kjetil Jansrud (4); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Didier Cuche (2); Bode Miller (2); Michael Walchhofer (2); 6/a vittoria in carriera per Matthias Mayer (AUT), la 3/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 22/o podio in carriera per Matthias Mayer (AUT), il 12/o in superg 385/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 76/a in superg per Dominik Paris è il 34/o podio della carriera, il 13/o in superg per Mauro Caviezel è il 6/o podio della carriera, il 5/o in superg per Vincent Kriechmayr è il 11/o podio della carriera, il 8/o in superg l'Italia ha conquistato 147 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 216; Italia 147; Svizzera 140; Norvegia 75; Francia 48; Germania 47; U.S.A. 41; Canada 15; Slovenia 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.19 [#12] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.7 [#16] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Matthias Mayer (AUT)[pos.1], Brodie Seger (CAN)[pos.16],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Marco Odermatt (SUI)[pos.7], Emanuele Buzzi (ITA)[pos.13], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Patrick Holzer (1991); Dominik Paris (2019); 3/o Peter Fill (2015); Dominik Paris (2014); 4/o Christof Innerhofer (2013); 5/o Werner Heel (2012); Mattia Casse (2019); Peter Fill (ITA) torna a ... (continua)
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01/12/2019
] - Lake Louise: Paris 2/o in superG vinto da Mayer
Dopo il podio di ieri in discesa, con la vittoria sfuggita per soli 2 centesimi, Dominik Paris porta a casa un altro secondo posto in questo primo superG stagionale sulle nevi canadesi di Lake Louise vinto dall'austriaco Matthias Mayer, sesto centro in carriera, il terzo in specialità e che torna al successo in coppa dopo la vittoria del 2017 a Kitzbuehel e dopo l'oro olimpico di PyeongChang 2018.Ennesima ottima prestazione per il nostro Dominik Paris quest'oggi, nonostante non sia stata esente da imperfezioni. Piccolo rischio nella parte alta per l'altoatesino dopo poco dal via, ma poi è riuscito a trovare le linee giuste, perdendo qualcosina nel tratto centrale e lasciando poi correre quanto bastava per mettere gli sci dietro solo all'austriaco Mayer autore di un'ottima prestazione. L'azzurro, campione del mondo della specialità e detentore della coppa di specialità, chiude comunque questa trasferta canadese con il 34/o podio in carriera, ma quel che più conta con 180 punti in saccoccia, in chiave coppa del mondo generale, approdando a Beaver Creek dove il suo bottino personale potrebbe aumentare ulteriormente. Ora Domme è secondo ad un solo punto da Mayer che guida la graduatoria generale.L'Austria trova un successo importante per il morale nel dopo Hirscher e quest'oggi Matthias Mayer dimostra tutta la sua classe che lo contraddistingue chiudendo con ben 40 decimi davanti al nostro Paris. Sul podio salgono altri due sciatori: terzo un altro austriaco Vincent Kriechmayr a pari merito con l'elvetico Mario Caviezel staccati di 49 centesimi.A seguire quinto (+0.60) un ottimo Mattia Casse. Bellissima prestazione per il 29enne piemontese di Oulx che abbonda un po' di linee nel tratto centrale, ma riesce comunque a staccare il miglior risultato in carriera. Sesto c'è poi Aleksander Aamodt Kilde (+0.76), settimo il giovane talento Marco Odermatt (+0.85) abile a concludere nonostante abbia perso una protezione della spalla lungo il tracciato e ottavo a 93 centesimi ... (continua)
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29/11/2019
] - Lake Louise: Janka ancora il migliore.Paris 6/o
Carlo Janka si trova a proprio agio sulla neve ghiacciata di Lake Louise e vince anche la seconda prova cronometrata con il tempo di 1'47"64, precedendo l'americano Travis Ganong per 58 centesimi e l'austriaco, campione olimpico, Matthias Mayer, per 64 centesimi. La novità, però, è che i grossi calibri della velocità si stanno avvicinando alle posizioni migliori. A partire dal tedesco Thomas Dressen, quinto, con 87 centesimi di ritardo dal leader di giornata. Poi c'è Dominik Paris, che si piazza al sesto posto con 92 centesimi di svantaggio rispetto a Janka, in netto avanzamento rispetto alla prima prova di giovedì.Gran prova dell'emergente svizzero Marco Odermatt, che stacca il quarto tempo con il pettorale numero 70.Si rivede in zona alta anche il francese Johan Clarey, così come lo svizzero Mauro Caviezel. Ancora nascosto, l'altro rossocrociato, Beat Feuz, ventitreesimo, ma pronto a lanciare la zampata del detentore della coppa di specialità nella gara.Fuori dai trenta gli altri italiani al via. Con Innerhofer e Marsaglia ancora ai box, Mattia Casse piazza il 32° tempo con un ritardo di 2"32. Più indietro Emanuele Buzzi a 2"61, Peter Fill a 3"01 e Federico Simoni a 3"23.Sabato, la verità della prima discesa stagionale, con partenza alle 20.15 (ora italiana) e diretta su Rai Sport ed Eurosport.Fonte: fisi.org (continua)
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28/11/2019
] - Lake: Janka il più veloce in prova, Italia dietro
E' dello svizzero Carlo Janka il miglior tempo nella prima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo di Lake Louise. L'elvetico ha concluso la sua prova con il tempo di 1.50.20, precedendo di soli 14 centesimi Matthias Mayer e di 34 centesimi un altro austriaco Vincent Kriechmayr.Italia nelle retrovie quest'oggi con Emanuele Buzzi, al rientro alle competizioni dopo il lungo stop per infortunio, che ha concluso con il 34/o tempo a +1.82 da Janka. Più attardati Mattia Casse 39/o, Dominik Paris 54/o a +2.62, Peter Fill 58/o a +2.78 e Federico Simoni 72/o a +4.18.Una prova che è servita più che altro per saggiare il tracciato canadese di Lake Louise, oggi sotto un bel sole, dopo che ieri le condizioni meteo avverse aveano, invece, costretto la giuria a cancellare la prova.Domani seconda ed ultima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile in programma alle ore 20.15 in Italia. (continua)
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27/11/2019
] - Lake Louise: cancellata la prima prova
L'avvio della stagione della velocità maschile dovrà attendere almeno un altro giorno: a causa delle cattive condizioni meteo gli organizzatori di Lake Louise hanno deciso di annullare la prima prova cronometrata sulla Men's Olympic.La giuria ha deciso in questo senso anche perchè la tempesta di neve non avrebbe permesso all'elicottero medico di alzarsi in volo.Tutto rimandato a domani quindi, ore 20.15 italiane, poi venerdì la seconda prova, seguirà sabato dalla discesa e domenica dal superg.Alla prima prova erano iscritti 5 azzurri: Dominik Paris, Peter Fill, Mattia Casse, Emanuele Buzzi e Federico Simoni,. (continua)
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26/11/2019
] - I velocisti a Lake Louise: domani prime prove
Sono giunti a Lake Louise i cinque velocisti che da mercoledì 27 novembre prenderanno parte alla prima delle tre prove cronometrate in vista della discesa maschile sulla Men's Olympic di sabato 30 novembre (partenza alle ore 20.15 italiane diretta tv Raisport ed Eurosport), seguita domenica 1 dicembre da un supergigante.Si tratta di Dominik Paris, Peter Fill, Emanuele Buzzi, Mattia Casse e Federico Simoni.Il più atteso è il campione della Val d'Ultimo, che ha dimostrato in passato di gradire il tracciato canadese, sul quale ha ottenuto una vittoria in discesa nel 2013 e due terzi posti in supergigante nel 2014 e in discesa la scorsa stagione.Curiosità anche per i rientranti Fill (primo in discesa nel 2008, secondo in discesa e terzo in supergigante nel 2015 e terzo in discesa nel 2006) e Buzzi (in gara dopo l'infortunio occorsogli a Wengen nello scorso gennaio), mentre Casse e Simoni proveranno ad entrare in zona punti."Da domani si fa sul serio - scrive Buzzi sul suo sito - La Coppa del mondo comincia finalmente anche per noi delle discipline veloci: tre giorni di prove e poi sabato e domenica discesa e superG. A Copper Mountain e poi qui a Lake Louise ho lavorato bene, rifinendo una preparazione lunga, accurata, intensa. Voglio fare bene, e, come ho già detto, avere costanza di risultati ad alto livello. So anche che non sarà facile andare forte fin da subito perché alcuni automatismi sono da migliorare e in gara è comunque sempre diverso rispetto all’allenamento. Ma tutto è stato fatto come doveva, sono motivato e fiducioso. E anche emozionato. Sì, l’emozione di essere al cancelletto, quell'emozione che avevo da bambino quando mi cimentavo nelle prime gare, quell'emozione da primo giorno di scuola che non cambia mai ogni volta che ha inizio una nuova stagione!"L'Italia maschile vanta pure un secondo posto con l'assente Christof Innerhofer (rientrerà al pari di Matteo Marsaglia settimana prossima a Beaver Creek) nella discesa del 2018, un secondo posto con Werner ... (continua)
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22/11/2019
] - Niente Lake Louise per Innerhofer e Marsaglia
Christof Innerhofer e Matteo Marsaglia non prenderanno parte alla discesa e al superG maschile di Lake Louise di sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre, valevoli per la Coppa del mondo.Come avevamo più volte annunciato in precedenti news il finanziere di Gais non prenderà dunque il via nelle gare veloci sulle nevi canadesi. Innerhofer, operato nel mese di marzo al legamento crociato del ginocchio sinistro, è ormai vicinissimo al rientro in gara e continuerà ad allenarsi a Copper Mountain, dove è giunto all'inizio del mese di novembre, per tornare a disposizione dello staff in vista del doppio appuntamento di Beaver Creek, dove si disputeranno un superG venerdì 6 dicembre e una discesa il giorno successivo.Stesso discorso per Matteo Marsaglia, il quale si è procurato una distorsione alla caviglia sinistra proprio a Copper, che consiglia ancora qualche giorno di ulteriore fisioterapia per arrivare nelle giuste condizioni agli appuntamenti di Beaver Creek.A Lake Louise gareggeranno così Dominik Paris, Mattia Casse, Federico Simoni e i rientranti Peter Fill ed Emanuele Buzzi. (continua)
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20/11/2019
] - Tanti Azzurri a Copper.Inner ancora in dubbio
Con l'arrivo a Copper Mountain di Elena Curtoni, Nicol Delago e Nadia Delago, si è completato il contingente delle squadre di velocità che prenderanno parte alla trasferta nordamericana di Coppa del mondo.Il trio si è unito a Federica Brignone, Sofia Goggia, Marta Bassino, Francesca Marsaglia e Roberta Melesi, già presenti in Colorado da una settimana. nella stessa località stanno lavorando anche i colleghi del team maschile, presente con Dominik Paris, Emanuele Buzzi, Peter Fill, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Federico Simoni e Christof Innerhofer.Il programma prevedeva un graduale passaggio dalle discipline tecniche alla velocità, con tre giorni di gigante, a cui sono seguiti tre giorni di supergigante, fino ad arrivare in questi giorni alla discesa.Nel gruppo lavorano a pieno regime anche Fill e Innerhofer, di rientro dopo gli infortuni patiti nella passata stagione: "Sta procedendo tutto secondo i piani - afferma Innerhofer -, decideremo nei prossimi giorni insieme allo staff tecnico se prendere parte alle gare di Lake Louise"Il programma prevede la discesa sabato 30 novembre, supergigante domenica 1 dicembre, con prove al via mercoledì 27 novembre.fonte: fisi.org (continua)
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17/11/2019
] - Innerhofer sempre più vicino al rientro
E' il 'terzo giorno con gli sci lunghi': Christof Innerhofer ha una voglia matta di tornare a gareggiare, per questo - dopo una estate piena di lavoro per recuperare dall'infortunio patito in marzo - il campione di Gais ha anticipato tutti gli azzurri e dal 5 novembre si trova a Copper Mountain, in Colorado, in questo momento 'ombelico del mondo' per tutti i velocisti e le velociste di Coppa del Mondo.La prima tappa della velocità maschile è in programma a fine mese a Lake Louise, per la precisione il 27 novembre gli uomini jet sono attesi al cancelletto per le prime prove libere nella località canadese.Inner sarà al via? Ancora non è certo, il 34enne ha pochi km nelle gambe con gli sci veloci, manca ancora un po' di tempo ma non troppo, per cui Christof non vuole mettersi troppa pressione, vuole prendere le cose un passo alla volta, step by step come lo stesso scrive su Instagram.Sempre a Copper si stanno allenando anche i compagni Dominik Paris, Emanuele Buzzi, Peter Fill, Mattia Casse, Matteo Marsaglia e Federico Simoni. (continua)
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16/11/2019
] - Elena Curtoni e le sorelle Delago verso Copper
Come da programma lunedì 18 novembre Elena Curtoni, Nicole e Nadia Delago partiranno per gli USA, destinazione Copper Mountain, in Colorado, dove raggiungeranno le velociste già presenti in loco, ovvero Federica Brignone, Sofia Goggia, Marta Bassino, Francesca Marsaglia e Roberta Melesi.Il trio si allenerà fino al 30 novembre con i coach Giovanni Feltrin e Paolo Stefanini, poi si sposterà direttamente a Lake Louise dove sono in programma le prime due discese (e un superg) stagionali, mentre Brignone, Goggia, Bassino, Marsaglia e Melesi rimarranno in Colorado fino a domenica 24, per poi dirigersi verso la costa Est, a Killington.Il circuito femminile infatti è atteso nel Vermont per due gare, una di gigante e una di slalom, previste rispettivamente nelle giornate del 30 novembre e del primo di dicembre. Nello stesso weekend invece, gli uomini saranno impegnati a Lake Louise, in Canada, per una discesa e un SuperG, primo appuntamento con la velocità.Anche i velocisti stanno ultimando la preparazione a Copper Mountain, dove stanno lavorando Dominik Paris, Emanuele Buzzi, Peter Fill, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Federico Simoni e Christof Innerhofer. (continua)
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11/11/2019
] - Azzurre verso gli Usa, Schnarf resta a casa
Partite questa mattina in volo da Milano Malpensa, via Francoforte, destinazione Denver, in Colorado, la prima pattuglia di azzurre che si alleneranno in vista delle due tappe di coppa del mondo previste in Nord America.La pattuglia iniziale è composta da Federica Brignone, Sofia Goggia, Marta Bassino, Francesca Marsaglia e Roberta Melesi. Fino al 25 novembre, infatti, le donne azzurre si alleneranno in terra americana per preparare le gare di Coppa del mondo, in particolare quelle programmate a Killington (USA), dove andrà in scena prima un gigante (sabato 30 novembre) e poi uno slalom (domenica 1 dicembre). I tecnici Gianluca Rulfi, Michael Mair, Marcello Tavola, Daniele Simoncelli, Luigi Devizzi e Luca Borgis le accompagneranno sulle nevi del Colorado. A questa prima avanguardia si aggiungeranno il 18 novembre anche le altre velociste con Elena Curtoni, Nicole e Nadia Delago, che stanno rifinendo la preparazione, non senza qualche problema meteo sulle nevi altoatesine di Senales. Queste tre azzurre si ricongiungeranno alle altre polivalenti, sempre a Copper Mountain, sede della preparazione in vista della tappa di Lake Louise. Resta, invece, a casa a proseguire il recupero dopo il lungo infortunio Johanna Schnarf che dunque dovrebbe ritornare in gara con le prime tappe europee di dicembre.Nelle due settimane a Copper Mountain, le donne incroceranno i velocisti già presenti sulle piste dallo scorso 9 novembre con Dominik Paris, Emanuele Buzzi, Peter Fill, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Federico Simoni e Christof Innerhofer.Intanto, dopo il gigante di apertura di Soelden, la Coppa del mondo di sci alpino proseguirà a Levi, in Finlandia, con le gare di slalom sia femminili che maschili nel weekend del 23 e 24 novembre. (continua)
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06/11/2019
] - Sabato i velocisti voleranno verso il Nord America
Poco più di tre settimane e anche la stagione della velocità maschile entrerà nel vivo: il 30 novembre/1 dicembre gli uomini-jet sono attesi a Lake Louise per il classico opening della stagione veloce, in programma una discesa e un superg.Nei prossimi giorni gli atleti azzurri lavoreranno duro per curare gli ultimi dettagli in vista dei numerosi appuntamenti: i velocisti, come prassi degli ultimi anni, si ritroveranno in Nord America il prossimo 9 novembre per un nuovo raduno, della durata di ben due settimane.Agli allenamenti, che si svolgeranno a Copper Mountain, Colorado, saranno presenti Dominik Paris, Emanuele Buzzi, Peter Fill, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Federico Simoni e Christof Innerhofer. Quest'ultimo ha già raggiunto gli Usa nella giornata di martedì 5 ottobre insieme al tecnico Raimund Plancker e al fisioterapista Alberto Sugliano.Il soggiorno americano per i sette effettivi proseguirà fino al 24 novembre insieme alla pattuglia di tecnici composta dal direttore tecnico Alberto Ghidoni e dagli allenatori Christian Corradino, Walter Ronconi, Michael Gufler, Giuseppe Abruzzini e Mattia Lavelli, i quali li seguiranno da vicino lungo tutto il periodo.Terminato il raduno, sarà tempo di gare, con la prima prova cronometrata fissata per il 27 novembre alle 20.15 ora italiana.Nella località canadese gli Azzurri vantano 3 podi in superg con Patrick Holzer 2/o nel 1990, Dominik Paris 3/o nel 2014, Peter Fill 3/o nel 2015 e 8 podi in discesa, tra cui le vittorie di Plank nel 1980, Fill nel 2008 e Paris nel 2013.(contributo da fisi.org) (continua)
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24/10/2019
] - Buzzi,Marsaglia,Casse a Pitztal,Inner allo Stelvio
Il direttore tecnico Alberto Ghidoni, d'intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi, ha convocato tre atleti di Coppa del mondo, per un raduno che avrà inizio il prossimo 26 ottobre a Pitztal. Stiamo parlando di Emanuele Buzzi, Mattia Casse e Matteo Marsaglia, tutti specialisti delle discipline veloci, i quali si alleneranno in terra austriaca fino al prossimo 31 ottobre. A lavorare con loro ci saranno i tecnici Alberto Ghidoni, Christian Corradino, Valter Ronconi, Michael Gufler, Giuseppe Abruzzini, Mattia Lavelli ed Einar Prucker.Negli stessi giorni, anche altri atleti azzurri saranno impegnati in Austria, precisamente a Soelden, la località deputata ad ospitare la prima tappa di Coppa del mondo. Gli uomini scenderanno in pista domenica 27 ottobre, in cui è prevista una doppia manche di gigante.Nel frattempo prosegue il lavoro personalizzato di Christof Innerhofer, voglioso di tornare al più presto in pista per disputare anch'esso le gare di Cdm. Il 34enne di Brunico, che sta recuperando dall'infortunio al ginocchio dello scorso marzo, tornerà di nuovo sullo Stelvio giovedì 24 marzo, per un nuovo allenamento a scopo riabilitativo-propriocettivo.Resterà per tre giorni con lui il tecnico Raimund Plancker.fonte: fisi.org (continua)
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14/10/2019
] - Azzurri in allenamento tra Senales e Pitztal
Sarà una settimana intensa per gli atleti azzurri di sci alpino, che torneranno a lavoro il prossimo 14 ottobre tra la Val Senales e Pitztal (Aut), in vista della prima tappa di di Coppa del mondo di Soelden (Aut), prevista per il il weekend del 26 e 27 ottobre.Sul ghiacciaio dell'Alto Adige, saranno presenti i seguenti specialisti delle discipline veloci: Dominik Paris, Matteo Marsaglia, Mattia Casse ed Emanuele Buzzi. Con loro, fino al prossimo 17 ottobre, ci saranno i tecnici Alberto Ghidoni, Christian Corradino, Valter Ronconi, Giuseppe Abruzzini, Mattia Lavelli e Alberto Sugliano. Ancora assente Christof Innerhofer, che nel medesimo periodo, sarà impegnato sul Passo dello Stelvio con il tecnico Michael Gufler, per proseguire il suo lavoro personalizzato dopo l'infortunio dello scorso marzo.Gli slalomgigantisti invece, si divideranno tra la Val Senales e la località austriaca di Pitztal fino a venerdì 18 ottobre: Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Alex Vinatzer, Fabian Bacher, Federico Liberatore, Tommaso Sala e Riccardo Tonetti, resteranno sul territorio italiano in compagnia dei tecnici Jacques Theolier, Stefano Costazza, Fabio Dolino Bianco, Luca Caselli e Luca Vuerich.Hannes Zingerle, Giulio Bosca, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, al contrario, si alleneranno sul ghiacciaio del Tirolo, sotto lo sguardo attento dei tecnici Roberto Lorenzi, Roberto Saracco, Giancarlo Bergamelli, Giuliano Ravera, Andrea Bosco e Tiziano Vuerich. (continua)
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04/10/2019
] - I velocisti in raduno allo Stelvio
Conclusi i test atletici allo Sport Service Mapei di Olgiate Olona, i velocisti azzurri si ritrovano allo Stelvio per il primo allenamento sui ghiacciai europei dopo la lunga trasferta sudamericana a Ushuaia.Da ieri mattina il gruppo è al lavoro: il DT Alberto Ghidoni d'intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato Dominik Paris, Emanuele Buzzi, Peter Fill, Mattia Casse e Matteo Marsaglia.Il lavoro proseguirà fino al prossimo 5 ottobre, insieme con i tecnici Alberto Ghidoni, Christian Corradino, Valter Ronconi, Giuseppe Abruzzini, Mattia Lavelli ed Alberto Sugliano.Nei giorni scorsi Emanuele Buzzi si trovava a Tolmezzo per la Festa dello Sport - Premiando lo sci, e ai microfoni della FISI FVG ha commentato la trasferta: "sono riuscito a lavorare bene, il ginocchio non mi dà particolare fastidio, l'allenamento a secco sta andando bene, ho avuto sensazioni positive. Manca ancora un po' di lavoro in situazione più difficili, più simili alle gare. Tra due mesi ci sarà Beaver Creek e Lake Louise, c'è ancora tempo, ma sono positivo. Il mio obiettivo è essere più costante, migliorare il pettorale, provare a giocarsela coi migliori, e puntare in alto nella giornata in cui va tutto bene."Nel medesimo periodo degli effettivi azzurri, lo Stelvio ospiterà anche la squadra femminile di Coppa Europa specializzata nelle discipline veloci.Saranno tre le atlete che si alleneranno con i tecnici Ruggero Muzzarelli e Matteo Giannasi fino al 7 ottobre: Marta Giunti, Federica Sosio e Carlotta Welf. (continua)
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16/09/2019
] - Velocisti e slalomisti rientrano da Ushuaia
(da fisi.org) Si è concluso il ritiro nella Terra del Fuoco per alcuni dei big dello sci alpino italiano, che erano stati i primi ad affrontare il lungo viaggio a Ushuaia e dopo quattro settimane di sci si apprestano a tornare in patria.Velocisti e slalomisti, presenti in Argentina rispettivamente dal 19 e dal 21 agosto, sono rientrati oggi lunedì 16 settembre in Italia dopo giorni di duro lavoro, utile per prepararsi in vista dell'inizio della stagione ufficiale.Il primo quintetto a far ritorno è quello composto da Dominik Paris, Emanuele Buzzi, Peter Fill, Mattia Casse e Matteo Marsaglia, i quali riabbracceranno nell prossime settimane Christof Innerhofer, rimasto al Passo dello Stelvio per una serie allenamenti personalizzati dopo l'infortunio al ginocchio dello scorso marzo.Poi sarà il turno di Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Riccardo Tonetti e Simon Maurberger e Luca De Aliprandini, impegnati in Argentina senza il 'collega' Stefano Gross, anch’egli alle prese con la riabilitazione.Tra 7 giorni, precisamente lunedì 23 settembre, anche i gigantisti saluteranno Ushuaia al contrario delle colleghe di Coppa del mondo e dei team di Coppa Europa, che proseguiranno il loro ritiro lontano dall'Italia ancora per qualche settimana. (continua)
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30/08/2019
] - Ushuaia: tanti Azzurri e Azzurre al lavoro
Si va completando il mosaico delle squadre italiane presenti sulle nevi argentine di Ushuaia.Nella località sudamericana sono al lavoro dal 18 agosto i velocisti (orfani di Christof Innerhofer) con Dominik Paris, Emanuele Buzzi, Peter Fill, Mattia Casse e Matteo Marsaglia i quali si sono cimentati sinora in gigante in un primo periodo accompagnato dal sole, mentre gli ultimi giorni hanno registrato qualche nevicata e un po' di vento, soprattutto nella parte alta dei tracciati.Lo staff tecnico guidato da Alberto Ghidoni prevede di cominciare con un po' di supergigante proprio in questo fine settimana.Impegnati nei primi giri in pista anche gli specialisti delle discipline tecniche (Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Riccardo Tonetti, Simon Maurberger, Luca De Aliprandini, Andrea Ballerin, Giovanni Borsotti, Federico Liberatore, Tommaso Sala, Hannes Zingerle e Alex Vinatzer), mentre il trio femminile composto da Sofia Goggia, Federica Brignone e Marta Bassino è arrivato giovedì a Ushuaia e da oggi comincerà a fare sci libero.La presenza azzurra nella terra del Fuoco si completerà a breve: domenica 1 settembre il gruppo femminile di Coppa Europa delle discipline tecniche salirà sull'aereo, mentre martedì 3 e venerdì 6 settembre toccherà ai ragazzi della Coppa Europa delle discipline tecniche e della velocità, seguiti sabato 7 e domenica 8 settembre dai gruppi polivalente e slalom di Coppa del mondo femminile.Chiude il cerchio sabato 14 settembre il team della velocità femminile di Coppa Europa. (continua)
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16/08/2019
] - I velocisti partono il 19 per Ushuaia
(da fisi.org) Cominciano le trasferte sudamericane per gli azzurri dello sci alpino. Ad aprire la strada sono i velocisti (ad eccezione di Christof Innerhofer, appena tornato sugli sci) che partiranno il 19 agosto per effettuare due turni di allenamento a Ushuaia, in Argentina, da dove rientreranno il prossimo 16 settembre.Il dt della discesa maschile Alberto Ghidoni e il ds Massimo Rinaldi, hanno diramato le convocazioni per cinque atleti: Dominik Paris, Emanuele Buzzi, Peter Fill, Mattia Casse e Matteo Marsaglia.Sarà un periodo di allenamento intenso e determinante per farsi trovare pronti all'inizio della prossima stagione.Paris ripartirà da zero per puntare ancora più in alto dopo la stagione che lo ha consacrato campione del mondo e vincitore della Coppa del mondo di superG.Fill e Buzzi sono al rientro da infortuni che ne hanno condizionato la stagione passata: ora si tratta di lasciare tutto alle spalle e riproporsi in vetta alle classifiche internazionali. Casse e Marsaglia cercheranno di proseguire nella risalita alle classifiche, cominciata nella passata stagione.Lo staff tecnico sarà al completo: Ghidoni a guidare la squadra, coadiuvato da Christian Corradino, Valter Ronconi, Giuseppe Abruzzini, Alberto Sugliano, Mattia Lavelli e Raimund Plancker (che rientrerà in Italia il 4 settembre).Gli skimen saranno: Giorgio Gay, Josef Zanon e Daniel Zonin. (continua)
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30/07/2019
] - Velocisti allo Stelvio,gruppo C ad Amneville
Il quartetto della velocità di Coppa del mondo (ad eccezione dell'assente Dominik Paris) si ritrova al Passo dello Stelvio per quattro giorni di sci sul ghiacciaio al confine fra Lombardia e Alto Adige, a partire da oggi martedì 30 luglio fino a venerdì 2 agosto. Il direttore sportivo Max Rinaldi ha convocato Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Peter Fill e Matteo Marsaglia, insieme ai loro presenti il direttore tecnico Alberto Ghidoni, i tecnici Christian Corradino, Raimund Plancker, Walter Ronconi e il preparatore atletico Giuseppe Abruzzini.Si sposta invece in Francia il gruppo C maschile per cinque giorni di allenamento in slalom nell'impianto al coperto di Amneville, in Francia. Il direttore tecnico giovanile Massimo Carca ha convocato Riccardo Allegrini, Matteo bendotti, Matteo Canins, Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Matteo Franzoso, Alessandro Pizio e Manuel Ploner, che saranno assistiti anche dai tecnici Max Blardone e Andrea Truddaiu. (continua)
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05/07/2019
] - Buzzi, Fill, Casse e Marsaglia allo Stelvio
Emanuele Buzzi, Peter Fill, Mattia Casse e Matteo Marsaglia sono pronti a stringere gli scarponi: da martedì 9 luglio saranno in pista sulle nevi dello Stelvio.I quattro atleti del gruppo A2 e Coppa del mondo delle discipline veloci, con la convocazione del direttore tecnico Alberto Ghidoni, saranno impegnati nell'allenamento in ghiacciaio fino a venerdì 12 luglio.In loro compagnia durante il training ci sarà, oltre allo stesso Ghidoni, lo staff composto dagli allenatori Christian Corradino, Raimun Plancker, Valter Ronconi, il preparatore atletico Giuseppe Abruzzini, il fisioterapista Alberto Sugliano e gli skiman Mattia Lavelli, Giorgio Gay e Daniel Zonin. (continua)
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26/06/2019
] - Stelvio: secondo giorno di raduno delle Azzurre
Secondo giorno di raduno al Passo dello Stelvio per il gruppo femminile di Coppa del mondo, impegnato in ghiacciaio fino a sabato 29 giugno.Presenti Sofia Goggia e Federica Brignone per il team Elite e Marta Bassino, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Karoline Pichler, Laura Pirovano, Nicol Delago, Nadia Delago, Roberta Melesi e Verena Gasslitter, che compongono la squadra delle polivalenti.Alla presenza del direttore tecnico Gianluca Rulfi e dell'allenatore responsabile Giovanni Feltrin, il programma quotidiano sta cominciando in anticipo rispetto all'ora prefissata, a causa delle temperature elevate di questi giorni. Un accorgimento che sta consentendo regolarmente lo svolgimento dell'allenamento in pista, che ha ripetuto in questi giorni il positivo esperimento già provato l'anno passato sugli skiroll.Giuseppe Piller, responsabile istruttori dello sci di fondo, ha svolto una interessante sessione di partenza sugli sci di fondo e una sessione di skiroll, nelle quali si sono cimentate con interesse tutte le ragazze, allo scopo di migliorare rapidità e riflessi. Da giovedì si dovrebbe tornare allo sci "classico", con gigante e ciuffi, fino al termine del raduno.Allo Stelvio sono impegnati in questi giorni anche i colleghi maschi della velocità con Peter Fill, Emanuele Buzzi, Mattia Casse e Matteo Marsaglia. fonte: fisi.org (continua)
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20/06/2019
] - Allo Stelvio Azzurre,velocisti e squadra C
E' tempo di tornare in pista per gli atleti dello sci alpino: a partire da lunedì 24, fino a sabato 29 giugno, con la convocazione del direttore sportivo Massimo Rinaldi e del direttore tecnico Gianluca Rulfi, le polivalenti di Coppa del Mondo Marta Bassino, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Karoline Pichler, Laura Pirovano, Nicol Delago, Nadia Delago, Roberta Melesi e Verena Gasslitter inizieranno l'allenamento sciistico a Passo Stelvio, assieme alle due atlete del gruppo Elite, Federica Brignone e Sofia Goggia.A guidare l'allenamento saranno i tecnici Giovanni Feltrin e Gianluca Rulfi, assieme al resto dello staff.Le azzurre non saranno sole: sul ghiacciaio sarà presente anche il quartetto di Cdm maschile nelle discipline veloci composto da Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Matteo Marsaglia e Peter Fill.A seguire la squadra ci sarà il dt e allenatore responsabile Alberto Ghidoni con i tecnici dello staff.Anche il gruppo C maschile è stato convocato, dal direttore tecnico giovanile Massimo Carca, al raduno in programma alla fine di giugno: dal 25 al 3 luglio i giovani Matteo Canins, Matteo Franzoso, Riccardo Allegrini, Manuel Ploner, Giovanni Franzoni, Matteo Bendotti, Alessandro Pizio e Filippo Della Vite, torneranno sulle nevi del ghiacciaio guidati dallo stesso Carca, con la consulenza di Max Blardone.font: fisi.org (continua)
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29/05/2019
] - Azzurri: il programma estivo degli allenamenti
Lo staff tecnico dello sci alpino ha definito il programma degli allenamenti estivi delle squadre nazionali maschili.VELOCISTI - I velocisti di Coppa del mondo - Dominik Paris, Peter Fill, Matteo Marsaglia e Mattia Casse -, svolgeranno un lavoro atletico dal 10 al 15 giugno, seguito da un raduno in ghiacciaio (da definire la località) dal 24 giugno al 2 luglio.Qualche giorno di riposo e sarà ancora sci dall'8 al 13 luglio e dal 23 al 25 luglio, così come dal 29 luglio al 3 agosto.Due settimane di scarico faranno da preludio alla partenza per l'Argentina: quest'anno il viaggio in Sudamerica prevede una sola presenza a Ushuaia, niente Cile come era successo negli ultimi anni.Il periodo coinvolto è quello 19 agosto al 15 settembre.Gli infortunati Christof Innerhofer e Emanuele Buzzi completeranno i rispettivi periodi di riabilitazione dopo gli infortuni dei mesi scorsiSLALOMGIGANTISTI - Il gruppo delle discipline tecniche fa tappa nei primi giorni di giugno (dal 3 al 10) a Formia nel centro di Preparazione Olimpica del CONI), i protagonisti delle porte larghe scieranno nei giorni successivi (dal 14 al 17 giugno) in una località da definire, per poi riunirsi agli slalomisti nel successivo raduno sempre in programma a Formia dal 25 giugno all'1 luglio, mese che prevede collegialmente solamente qualche giorno di ghiacciaio dal 22 al 26, in un località tuttora da stabilire. Agosto si apre per gli slalomisti con quattro giorni di sci nell'impianto al coperto di Amneville (dal 5 all'8), poi sarà tempo di Argentina con la partenza per Ushuaia in programma dal 19 agosto, che si concluderà per tutti intorno a metà settembre, anche se qualche atleta potrebbe allungare di qualche giorno la permanenza per prendere parte ad alcune gare Fis.COPPA EUROPA - Alternanza in giugno a Formia anche per le squadre di Coppa Europa: i velocisti (Guglielmo Bosca, Davide Cazzaniga, Mattia Cason, Nicolò Molteni, Federico Paini, Alexander Prast, Florian Schieder, Henri Battilani, Federico Simoni) ... (continua)
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10/05/2019
] - Casse e Marsaglia al Centro Mapei per i test
Mattia Casse e Matteo Marsaglia saranno impegnati allo Sport Service Mapei di Olgiate Olona (Va) nella giornata di lunedì 13 maggio, per sottoporsi ad una serie di test atletici che rientrano nel normale programma di allenamenti della squadra.I due sono stati convocati dal direttore tecnico Massimo Rinaldi e fanno parte del gruppo A di Coppa del mondo delle discipline veloci, in loro compagnia sarà presente il preparatore atletico Giuseppe Abruzzini.Intanto ieri Peter Fill ha terminato i test atletici: il velocista di Castelrotto ha continuato a prepararsi per la prossima stagione dopo aver dovuto chiudere in anticipo quella da poco terminata per problemi alla schiena.Lo ha fatto a Formia, dove è stato convocato dal direttore sportivo Massimo Rinaldi, per dieci giorni, da lunedì 29 scorso, sempre insieme a Giuseppe Abruzzini. fonte: fisi.org (continua)
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30/04/2019
] - Squadre FISI maschili 2019/2020: cosa cambia?
Tantissime novità nel settore maschile, decisamente rivoluzionato in particolare nel settore delle discipline tecniche, sia per gli staff tecnici che per gli atleti (mancano ancora le squadre C)Andiamo con ordine: è stato costituito un gruppo Elite anche nel settore maschile, per la prima volta, e un nuovo gruppo A2 che affianca i "senatori" del gruppo Coppa del Mondo.Discipline Veloci - Innerhofer e Paris sono formalmente inserite nel 'Elite', Fill e Buzzi nel gruppo CdM, Casse e Marsaglia nel A2, mentre lo scorso anno erano nel gruppo Coppa Europa.Alla guida dei velocisti rimane Ghidoni, con Corradino, Ronconi, Plancker e "arriva" Michael Gufler dal gruppo Coppa Europa, Abruzzini rimane come preparatore.Discipline Tecniche - Rivoluzione totale dei quadri tecnici nel settore discipline tecniche, che purtroppo non ha visto segni di ripresa in termini di risultati.Ufficializzato quindi l'addio ad Alessandro Serra e il ritorno di Jacques Theolier, che sarà responsabile degli slalomisti.Roberto Lorenzi da Coordinatore Coppa Europa diventa il nuovo Direttore Tecnico degli slalomgigantisti, con lui ci saranno Roberto Saracco, nuovo responsabile dei gigantisti (nella scorsa stagione allenatore del gruppo CE) e Giancarlo Bergamelli (anche lui dal gruppo CE), rimane Stefano Costazza come allenatore degli slalomisti (ne aveva la responsabilità un anno fa).Daniele Simoncelli passa al settore femminile nel gruppo Elite (lavorerà con Rulfi), mentre il preparatore atletico Andrea Viano passa a Swiss-ski, e il nuovo preparatore sarà Giuliano Ravera.I 10 slalomgigantisti della scorsa stagione diventano 12 ma divisi in gruppo CdM e gruppo A2: Bacher e Giulio Bosca passano dalla CdM al gruppo "Interesse Nazionale", Alex Hofer e Roberto Nani escono dalle squadre nazionali.Entrano nel gruppo A2 Ballerin (dal 'Interesse Nazionale') e il gruppo formato da Federico Liberatore, Simon Maurberger, Tommaso Sala, Alex Vinatzer e Hannes Zingerle, tutti nella scorsa stagione nel gruppo Coppa ... (continua)
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29/04/2019
] - Le squadre maschili FISI per la stagione 2019/2020
La FISI ha ufficializzato la composizione delle squadre di sci alpino maschile per la stagione 2019/2020. Confermato il direttore sportivo Massimo Rinaldi, ecco nome per nome gli atleti protagonisti del prossimo anno.Rinaldi Massimo Direttore sportivo Ghidoni Alberto Direttore tecnico DH/SGLorenzi Roberto Direttore tecnico GS/SL GRUPPO COPPA DEL MONDO ELITE TECNICI Ghidoni Alberto Allenatore responsabile DH/SGCorradino Christian Allenatore DH/SGRonconi Walter Allenatore DH/SGGufler Michael Allenatore DH/SGPlancker Raimund Allenatore DH/SGAbruzzini Giuseppe Preparatore atletico DH/SGSugliano Alberto FisioterapistaLavelli Mattia Skiman FISIKalamar Ales Skiman ditta Rossignol Gay Giorgio Maria Skiman ditta FischerZanon Josef Skiman ditta NordicaZonin Daniel Skiman ditta Atomic ATLETI Innerhofer Christof *Paris Dominik GRUPPO COPPA DEL MONDO DISCIPLINE VELOCI ATLETI Buzzi Emanuele*Fill Peter GRUPPO "A2" DISCIPLINE VELOCI ATLETI Casse MattiaMarsaglia Matteo GRUPPO COPPA DEL MONDO DISCIPLINE TECNICHE TECNICI Lorenzi Roberto Allenatore responsabile GS/SLTheolier Jacques Allenatore responsabile SL Saracco Roberto Allenatore responsabile GSCostazza Stefano Allenatore SLBergamelli Giancarlo Allenatore GSRavera Giuliano Preparatore atleticoCaselli Luca FisioterapistaVuerich Tiziano Skiman FISIMoelgg Michael Skiman ditta FischerNoris Andrea Skiman ditta VoeklMaxenti Fabio Skiman ditta NordicaDorfmann Patrick Skiman ditta BlizzardBoggian Vittorio Skiman ditta Salomon GRUPPO COPPA DEL MONDO DISCIPLINE TECNICHE ATLETI De Aliprandini Luca Gross Stefano* Moelgg Manfred Razzoli Giuliano Tonetti Riccardo GRUPPO "A2" DISCIPLINE TECNICHE ATLETI Ballerin AndreaBorsotti GiovanniLiberatore ... (continua)
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01/04/2019
] - A Brignone e Casse la Gardenissima 2019
680 atleti e appassionati si sono presentati anche quest’anno al cancelletto di partenza della 23esima edizione della Sudtirol Gardenissima, in rappresentanza di quindici nazioni, per sfidarsi e divertirsi sulla lunga pista del Seceda.Le condizioni erano perfette: sole splendente, pista straordinariamente compatta e lo scenario unico delle Dolomiti. Il direttore di gara, da sempre Giovanni Kasslatter, ha fatto, insieme agli addetti agli impianti di risalita, un eccellente lavoro. La pista inizialmente abbastanza ghiacciata, si è presentata particolarmente veloce.Lo slalom gigante più lungo del mondo (1.033 metri di dislivello per 117 porte) si è concluso con la vittoria e il tempo record – in campo maschile – di Mattia Casse (3.30.52), che ha preceduto di pochissimo Romed Baumann (3.30.61) e Simon Maurberger (3.31.52); mentre, nella gara rosa, ha dominato Federica Brignone (3.39.52), lasciando il secondo posto a Katrin Hirti-Stanggassinger (3.40.33) e il terzo a Martina Willibald (3.43.83).Con grande attenzione è stata seguita anche la gara delle Ski Legends, un gruppo di grandi campioni del passato, che hanno preso parte alla gara. A imporsi, in questa speciale categoria, è stato Luca Senoner con il tempo di 3.47.04, che ha preceduto suo fratello Jonas Senoner e Christian Wanninger.Nella categoria femminile ha vinto Isolde Kostner, precedendo Daniela Zini e Paola Magoni. (continua)
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26/03/2019
] - La Thuile: diamo una manche al Telefono Azzurro
La solidarietà è di casa a La Thuile e scende in pista il 30 marzo con la 24esima edizione di ‘Diamo una manche al Telefono Azzurro’, il consueto appuntamento che vedrà, anche quest’anno, tanti appassionati di sci e snowboard sfidarsi in due appassionanti gare per Telefono Azzurro, l’associazione che da oltre 30 anni è impegnata nella difesa e nel supporto dei bambini e degli adolescenti vittime di abusi e maltrattamenti e si batte perché la società rispetti i diritti dell’infanzia.Alle due le gare possono partecipare bambini, adulti, maestri di sci e punteggiati. I concorrenti delle categorie superbaby, baby e snowboard saranno impegnati sulla pista Standard, mentre le altre categorie correranno sulla Chaz Dura. Il via alle ore 9:30.Le premiazioni dei primi tre classificati avverranno nel pomeriggio, alle ore 15, sul palco allestito nella piazza delle Funivie e, a seguire, la ricca estrazione di premi tra tutti coloro che saranno in possesso del pettorale.Quota d’iscrizione di 25,00 euro fino a venerdì 29 marzo 2019, il giorno della gara, il costo sarà di 30,00 euro. Tutti i partecipanti alle gare riceveranno un sacchetto con i gadget messi a disposizione dagli sponsor e potranno contare anche su un’agevolazione per l’acquisto dello skipass giornaliero che da 42,00 euro passa a 36,00 euro (per ottenere la riduzione è necessario presentarsi alle casse delle Funivie Piccolo San Bernardo con il pettorale e nominativo con il quale è stata fatta l’iscrizione).Questo evento, il cui ricavato verrà devoluto a Telefono Azzurro, è patrocinato da Regione Autonoma Valle d’Aosta-Presidenza della Giunta e realizzato in collaborazione con Società Funivie Piccolo San Bernardo, Scuola di Sci La Thuile, Comune di La Thuile e Consorzio Operatori Turistici La Thuile.A metà aprile poi si terrà poi l’XI edizione di ‘Sci Solidale per Telethon’, che permetterà a tutti gli appassionati di acquistare il giornaliero al costo di 25 euro, anziché 38. Nel weekend del 13 e 14 aprile, Funivie ... (continua)
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22/03/2019
] - Assoluti 2019: Marsaglia oro anche in superg
(da fisi.org) Marsaglia concede il bis, in tutti i sensi. L'atleta romano si conferma campione italiano di superG dopo il trionfo della scorsa stagione e soprattutto fa doppietta sulla Vertigine di Cortina dopo aver già vinto lo "scudetto" nella discesa ventiquattro ore fa, rivelandosi l'azzurro più veloce della settimana.Il 33enne portacolori dell'Esercito ha preceduto di 63 centesimi Mattia Casse e Dominik Paris, medaglia d'argento ex aequo, con l'altoatesino che si è dovuto di nuovo accontentare di salire sul podio dopo i tanti trionfi nelle ultime gare di Coppa del Mondo. Secondo nell'ordine d'arrivo era in realtà lo svedese Mattias Roenngren, ovviamente fuori classifica, mentre l'altro azzurro di punta, Christof Innerhofer, è uscito poco dopo il primo intermedio, dove aveva fatto segnare il miglior tempo.Ai piedi del podio Florian Schieder, quarto a 1"09, e Davide Cazzaniga, quinto a 1"10.La gara assegnava anche i titoli italiani Giovani e Aspiranti: nel primo caso la medaglia d'oro è andata a Matteo Franzoso, dodicesimo nell'ordine d'arrivo e decimo negli Assoluti, che ha preceduto di 55 centesimi Luca Resinelli, argento e vincitore della tappa del Gran Premio Italia Giovani, non facendo parte della Nazionale a differenza di Franzoso, e di 59 centesimi Giacomo Dalmasso, atleta classe 2000.Il titolo Aspiranti è andato ancora una volta a Giovanni Franzoni, che era già diventato campione della propria categoria in discesa e in combinata: il 17enne veneto, 18esimo nell'ordine d'arrivo, ha dato oltre un secondo a Federico Scussel e 2"75 a Niccolò Costella, medaglia di bronzo.Per quanto riguarda il Gran Premio Italia Senior, la tappa è stata vinta da Pietro Zazzi, atleta classe 1994, davanti a Luca Resinelli e Giacomo Dalmasso. Tobias Knollseisen è arrivato terzo nel Gran Premio Italia Giovani.Sabato 23 marzo il programma dei campionati italiani prosegue con lo slalom maschile.Ordine d'arrivo SG maschile Campionati Italiani Assoluti/Giovani/Aspiranti-GP Italia ... (continua)
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21/03/2019
] - Marsaglia-Innerhofer tricolori in discesa e combi
Matteo Marsaglia e Christof Innerhofer sono i primi due vincitori dei campionati italiani assoluti di discesa e combinata alpina che si sono aperti oggi a Cortina d'Ampezzo.Sulla nuova pista di Cortina, che nel 2020 ospiterà le gare veloci delle finali di Coppa del mondo e nel 2021 quelle dei Mondiali, l'atleta romano, ma trapiantato a Sansicario, ha battuto l'altoatesino Christof Innerhofer (Fiamme Gialle) e Dominik Paris (Carabinieri), nella discesa valida per i campionati italiani assoluti.Il 33enne portacolori dell'Esercito, partito con il pettorale numero 2, ha dovuto aspettare che gareggiassero gli altri big prima di esultare: Christof Innerhofer era davanti a lui di appena tre centesimi all'ultimo intermedio prima del traguardo, ma alla fine si è dovuto arrendere per 4 centesimi, mentre Dominik Paris, dominatore delle ultime gare di Coppa del mondo, ha perso qualcosa nella parte alta del tracciato e come sempre ha recuperato molto nel tratto finale, ma per cinque centesimi è rimasto dietro Marsaglia e per un solo centesimo si è dovuto accontentare del bronzo alle spalle di Innerhofer, mancando così quella che sarebbe stato il suo primo titolo nazionale in discesa.Marsaglia, invece, ha conquistato l'oro della specialità per la terza volta dopo i trionfi del 2011 e del 2015, cui vanno aggiunti i tre in superG, dove è campione in carica. "La pista mi piace - spiega il romano - è tecnica ed è adatta alle mie caratteristiche. Certamente si potrà fare anche meglio in occasione delle Finali e dei Mondiali".Fuori dal podio Henri Battilani a un secondo netto di distacco, e Mattia Casse, a 1"02, rispettivamente quarto e quinto nella graduatoria dei campionati italiani e alle spalle del cileno Henrik Von Appen nell'ordine d'arrivo in una gara che ha visto la partecipazione anche di atleti stranieri, ovviamente fuori classifica.Sono stati assegnati anche i titoli del campionato italiano Giovani e Aspiranti. Nicolò Molteni (Esercito) ha vinto l'oro nella categoria ... (continua)
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20/03/2019
] - C.I.Cortina: Paris e Innerhofer veloci in prova DH
Dominik Paris e Christof Innerhofer sono stati i più veloci nelle due prove cronometrate valide per la discesa libera ai Campionati Italiani assoluti al via domani a Cortina d'Ampezzo.Paris non ancora pago dei successi raccolti durante la stagione, si è presentato in prova a Cortina, sulla nuova pista Vertigine, con l'intenzione di far valere la legge del più forte. La pista che ospiterà le gare veloci maschili alle Finali di Coppa del mondo 2020 e ai Campionati del mondo del 2021 ha decretato oggi i primi verdetti, nella prima prova cronometrata della discesa: e Paris è davanti a tutti, nella seconda Innerhofer è stato, invece, il più veloce.Con il tempo di 1'27"24, il carabiniere-forestale della Val d'Ultimo ha mostrato di gradire le pendenze della Vertigine ed ha preceduto di 27 centesimi il poliziotto Mattia Casse, l'unico ad avvicinarsi al tempo del campione del mondo di superG. "Sono un po' stanco e le pile sono un po' scariche - ha dichiarato Paris - però è importante provare questa pista, totalmente nuova. Ho cercato di capire un paio di passaggi dove domani si potrà fare la differenza".Terzo posto per il finanziere Christof Innerhofer, staccato di 1"02 dal compagno di squadra e sicuramente in fase di studio del nuovissimo tracciato. "E' sempre bello tornare a Cortina - dichiara Innerhofer - Abito qua vicino e le piste mi piacciono sempre. Vedremo come potrà essere la gara domani".Poi, in sequenza ravvicinata: il cileno Von Happen, Florian Schieder, il giovane carabiniere emergente, Davide Cazzaniga (Esercito), fresco del podio ottenuto nella classifica finale della discesa di Coppa Europa, e quindi del posto fisso nelle gare di Coppa del mondo. A seguire, Alexander Prast (Carabinieri), Matteo Marsaglia (Esercito) e il giovanissimo Hugo Mittermair, classe '98, tesserato per il Centro Sportivo Carabinieri, per completare una top ten storica: la prima sulla nuova Vertigine.Alla prima prova, che ha svelato un tracciato attorno al minuto e mezzo, con ... (continua)
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17/03/2019
] - Sella Nevea: Maurberger vince la Coppa Europa!
Dopo quattro anni dal trionfo di Riccardo Tonetti, l'Italia torna a vincere la Coppa Europa maschile: merito ovviamente di Simon Maurberger, balzato al comando della classifica generale sabato e in assoluto controllo nel supergigante conclusivo di domenica, disputato sulle nevi amiche di Sella Nevea.745 punti per l'azzurro, 714 per l'elvetico Stefan Rogentin: Maurberger corona così una stagione eccezionale, dove ha conquistato anche il bronzo nel team event ai Mondiali di Are, guadagnandosi in tal modo il posto fisso extra-contingente in tutte le gare di qualsiasi disciplina per la prossima stagione di Coppa del Mondo.Al carabiniere della Valle Aurina basta un 13/o posto nel supergigante odierno, risultato comunque pregevole in una disciplina dove senz'altro fa più fatica rispetto alle prove tecniche: Rogentin, infatti, non va oltre il quarto posto nella gara vinta dal francese Roy Piccard, che col tempo di 1:17.37 precede di 16 e 18 centesimi i due austriaci Christopher Neumayer e Daniel Danklmaier, mentre alle spalle dell'elvetico Rogentin un buon Mattia Casse chiude in 5/a posizione. Positivo l'inserimento di Florian Schieder, ottavo col pettorale 32: poi c'è appunto Maurberger 13/o, quindi la buona conferma di Matteo Vaghi in 18/a piazza con Pietro Zazzi 25/o: più indietro gli altri azzurrini.Se Maurberger festeggia lo splendido successo nella overall, la graduatoria di supergigante è invece appannaggio di Piccard davanti proprio a Rogentin e all'austriaco Stefan Babinsky, tre atleti che volano dunque in Coppa del Mondo. Per l'Italia, ricordiamo anche le due terze posizioni e i relativi posti fissi di specialità conseguiti da Davide Cazzaniga in discesa libera e da Andrea Ballerin in slalom gigante. (continua)
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16/03/2019
] - CE: Maurberger vince in combinata e sogna la coppa
Uno straordinario Simon Maurberger vince la combinata alpina di Sella Nevea, dopo essersi ben piazzato nel supergigante mattutino, e si porta al comando della classifica generale di Coppa Europa: manca solo un altro superg, in programma domenica sempre in Friuli, dove il talento della Valle Aurina dovrà difendere 61 punti sull'elvetico Stefan Rogentin, fin qui il migliore interprete della specialità nel circuito continentale.Nel supergigante di sabato mattina, vince il francese Roy Piccard in 1:18.69, precedendo di 52 centesimi il già citato Rogentin e di sei decimi l'austriaco Christopher Neumayer: ai margini del podio l'esperto transalpino Blaise Giezendanner e quindi, in 5/a piazza, un positivo Mattia Casse. Proprio in questo frangente di gara, tuttavia, Maurberger pone le basi per il successo del pomeriggio, piazzandosi all' 8/o posto in una disciplina dove non si era mai trovato così bene: decisamente in forma anche il milanese della Val d'Aosta Matteo Vaghi, 11/o al traguardo, con Alexander Prast 18/o, Nicolò Molteni 24/o e Pietro Zazzi 28/o. Fuori dai punti Federico Scussel, Giulio Zuccarini e Martino Rizzi, non al traguardo Hugo Mittermair, Mattia Cason, Matteo Franzoso, Matteo Pradal, Federico Simoni, Matteo De Vettori, Henri Battilani, Davide Cazzaniga e Florian Schieder.Con la manche di slalom, la combinata alpina ha nettamente premiato Maurberger che infligge un secondo tondo all'austriaco Raphael Haaser, 1.14 all'altro biancorosso Manuel Traninger e distacchi ancora più ampi al francese Florian Loriot e al croato Natko Zrncic-Dim: Vaghi si migliora ancora e chiude in una notevolissima 7/a posizione, risalgono anche Molteni, Zazzi e Scussel rispettivamente 11/o, 14/o e 22/o. Oltre a portarsi in vetta alla overall, i 100 punti odierni permettono a Maurberger di chiudere alla piazza d'onore la classifica di specialità in combinata alpina e di portarsi così a casa un altro posto fisso extra-contingente per la prossima stagione di Coppa del Mondo, come ... (continua)
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15/03/2019
] - CE: Cazzaniga posto fisso in discesa
Continuano ad arrivare notizie positive dal rush finale di Coppa Europa in svolgimento a Sella Nevea: venerdì, nella discesa libera maschile, l'Italia può infatti festeggiare due podi di giornata e un posto fisso conquistato per la prossima stagione di Coppa del Mondo in questa disciplina.Davide Cazzaniga e Florian Schieder chiudono infatti rispettivamente a 10 e 21 centesimi dal vincitore, lo svizzero Urs Kryenbuehl che stacca il tempo di 1:10.43: il brianzolo di Correzzana centra così il terzo podio nell'ultimo mese nel circuito continentale, mentre il 23enne di Castelrotto festeggia il miglior risultato della carriera. Seguono nella classifica di giornata l'austriaco Daniel Danklmaier e il francese Nils Alphand: piazzamenti per Mattia Casse 12/o, un Federico Simoni molto regolare nel finale di stagione (13/o), Pietro Zazzi (19/o), Henri Battilani (21/o) e Simon Maurberger (29/o), mai a punti sinora in libera. Fuori dai trenta Matteo De Vettori, Mattia Cason, Matteo Vaghi, Nicolò Molteni, Hugo Mittermair, Federico Scussel, Matteo Franzoso, Martino Rizzi e Matteo Pradal.La classifica finale di discesa premia l'elvetico Nils Mani davanti al francese Florian Schuller e appunto a Cazzaniga, tre atleti che avranno dunque il posto garantito nelle libere di CdM 2019-2020.Intanto, a tre gare dal termine si fa accesa la lotta per la classifica generale: Timon Haugan guida con 600 punti, Maurberger segue a sette lunghezze, Lucas Braathen a soli otto punti di distacco, quindi Stefan Rogentin a quota 552 punti e Cazzaniga con 494. Le gare in programma sono due supergiganti e una combinata alpina, perciò gli interpreti delle prove veloci sembrano avvantaggiati. (continua)
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03/03/2019
] - Domme domina anche in superG, e siamo a 14
E chi lo ferma più. Dominik Paris vince anche il superG di Kvitfjell, penultimo appuntamento stagionale con la velocità prima delle finali di Soldeu.Domme sale così a 14 vittorie staccando Kristian Ghedina nella classifica di tutti i tempi dello sci azzurro, davanti a sé ora ha solo le leggende Thoeni e Tomba.Pista non perfetta come quella della discesa che di ieri che aveva visto vincere sempre il carabiniere della val d'Ultimo. La nevicata notturna ha modificato il fondo, la tracciatura del nostro Alberto Ghidoni ha costruito un tracciato filante dove Paris ha potuto lasciare andare gli sci producendo una velocità inarrivabile per gli altri nonostante due sbavature piuttosto vistose nella parte centrale."In superG fa tanta differenza se riesci a far correre gli sci - spiega Paris - e io ho fatto così: ho preso qualche rischio, ma ho sempre lasciato correre gli sci al massimo. Per questo motivo ho fatto anche qualche piccolo errore di linea, ma ero molto veloce ed è andata bene. Il risultato è arrivato". Alle spalle di Paris l’idolo di casa Kjetil Jansrud a +0.43 centesimi e il rivale per entrambe le coppette di velocità Beat Feuz a +0.60. Seguono il leader fino a oggi nel superG Vincent Kriechmayr (+0.82), quindi al quinto posto Travis Ganong (+0.89), l’altro atleta di casa, Aleksander Aamodt Kilde (+0.93).Al nono posto finiscono a pari merito il francese Clarey e il nostro Christof Innerhofer che paga molto un brutto errore che lo porta a sbattere contro la porta dopo il secondo salto rischiando anche l'inforcata.Gli altri azzurri: Casse è 17/o, Prast 44/o mentre non hanno concluso la gara Scheider e Marsaglia. (continua)
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02/03/2019
] - Paris vince la discesa di Kvitfjell
Kristian Ghedina l'aveva detto e Dominik Paris gli ha dato ragione: con un altro capolavoro l'azzurro centra il trionfo numero 13 in carriera in Coppa del mondo e raggiunge il discesista ampezzano al terzo posto degli italiani più vincenti di sempre, così ora ha davanti solo l'irraggiungibile Alberto Tomba (50) e Gustav Thoeni (24). A Kvitfjell l'altoatesino ha dato una dimostrazione di forza impressionante mantenendo vive, seppur quasi solo dal punto di vista aritmetico, le speranze di portare a casa la coppa di specialità in discesa, visto che il leader Beat Feuz ha chiuso secondo e ha perso appena 20 dei 100 punti di vantaggio che aveva alla vigilia, per cui ne ha 80 da amministrare nelle finali di Soldeu.Paris è andato in pista con il numero 7, quando Feuz aveva già completato la propria prova e sembrava imbattibile: del resto all'ultimo intermedio prima del traguardo lo svizzero aveva ancora 30 centesimi di vantaggio, ma è proprio nel tratto finale che l'azzurro ha fatto la differenza sfruttando ancora una volta al massimo la sua caratteristica principale, la capacità di andare fortissimo nei tratti scorrevoli, unita ovviamente alle linee che disegna nelle parti più tecniche. Così ha dato oltre mezzo secondo al rivale e a chi, come Matthias Mayer e Mauro Caviezel, andati in pista dopo di lui, erano anche loro davanti all'ultimo rilevamento, salvo finire dietro all'arrivo, con l'austriaco terzo a 37 centesimi e lo svizzero quarto a 62, di poco davanti a Vincent Kriechmayr. Ottavo l'oro iridato Kjetil Jansrud che ha preso oltre un secondo da Paris. L'altro azzurro Christof Innerhofer, che nella parte tecnica ha sciato molto bene, è finito 14esimo a 1"46. Poco più dietro Mattia Casse, leggermente più distante Matteo Marsaglia. Ma nell'ennesima giornata di gloria di Paris, la grande festa è stata anche per Werner Heel, che al traguardo ha alzato le braccia come se avesse vinto e all'ultima gara della propria carriera è stato accolto con un fiume di champagne ... (continua)
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01/03/2019
] - Kvitfjell: Jansrud il più veloce in prova.Paris 6o
Gli uomini-jet della Coppa del Mondo sono finalmente riusciti a scendere in pista a Kvitfjell, Norvegia, per la prima (e unica) prova cronometrata in programma, in vista della libera di domani, dopo che gli organizzatori avevano cancellato la prova di ieri e di conseguenza la discesa libera di oggi, recupero di quella non disputata a Garmisch.Miglior tempo per il padrone di casa Kjetil Jansrud, che ha chiuso in 1:47.67, particolarmente veloce nella seconda parte del tracciato; ancora Norvegia alle sue spalle con Adrian Sejersted staccato di soli 10 centesimi (ottimo finale anche per lui) e Aleksander Kilde 5/o a +0.39.Tra di loro Reichelt 3/o a +0.16, Mayer 4/o a +0.28.Settimo tempo per il primo azzurro, Dominik Paris, a +0.43, transitato con il miglior intermedio assoluto al terzo rilevamento (1:05 di gara), e secondo a tre centesimi a 16 secondi dal traguardo...Buon allenamento per Mattia Casse che con il #37 si inserisce in 12/a posizione a +0.58, mentre Innerhofer è 17/o a +0.71, con 3 decimi accusati nell'ultimissimo tratto come Paris.Heel 23/o a +1.36, Marsaglia 30/o a +1.54, mentre il rientrante Peter Fill è 49/o a +3.37, uno dei tempi più alti.Quando mancano due gare al termine della stagione, Beat Feuz (oggi solo 33/o e con qualche problemino al ginocchio) guida la classifiche di specialità con 420 punti, 100 più di Dominik Paris e 160 su Innerhofer.Domani è in programma la libera con partenza alle 10. (continua)
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25/02/2019
] - I convocati Azzurri per Sochi e Kvitfjell
Lo stesso team femminile protagonista nella tappa di Crans Montana è partito da Zurigo alla volta di Sochi per il doppio appuntamento sulla pista olimpica (sabato 2 marzo discesa e domenica 3 marzo supergigante, entrambe alle ore 8.30 con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport).Il direttore sportivo ha convocato Sofia Goggia, Federica Brignone, Nadia Fanchini, Nicol Delago, Nadia Delago, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni e Marta Bassino.Olimpiadi del 2014 a parte, sul tracciato russo si è corso solamente nel 2012, con il successo di Maria Riesch su Elisabeth Goergl e Lindsey Vonn, le uniche azzurre presenti che presero parte a quella gara furono Curtoni e Marsaglia.Terz'ultimo fine settimana di gare nella Coppa del mondo maschile, in programma due discese (una recupera quella cancellata a Garmisch) e un supergigante sulla pista di Kvitfjell, in Norvegia fra venerdì 1 e domenica 3 marzo.Otto gli azzurri convocati dal direttore sportivo Max Rinaldi, si tratta di Christof Innerhfoer, Dominik Paris (vincitore in discesa e terzo in supergigante nel 2016), Matteo Marsaglia, Alexander Prast, Federico Simoni, Mattia Casse, Werner Heel (re in discesa nel 2008 e in altre tre occasioni sul podio) e Florian Schieder.La squadra azzurra vanta complessivamente sei successi: Peter Fill in supergigante nel 2017, Dominik Paris in discesa nel 2016, Werner Heel in discesa nel 2008, Alessandro Fattori in supergigante nel 2002, Kristian Ghedina in supergigante nel 2000 e Werner Perathoner in supergigante nel 1995.Le gare norvegesi definiranno i qualificati per le finali di Soldeu riservati ai migliori 25 della classifica di specialità, per le quali sono attualmente qualificati Innerhofer e Paris (Emanuele Buzzi è infortunato e non ci sarà) sia in discesa che in supergigante, mentre Marsaglia ha ancora possibilità di farcela in entrambe le discipline. fonte: fisi.org (continua)
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22/02/2019
] - Bansko: Pinturault re della combinata, 4/o Tonetti
La combinata alpina di Bansko porta la firma del francese Alexis Pinturault che si porta a casa anche la coppa di specialità. Il transalpino sulla pista dedicata ad "Alberto Tomba" con ampio margine riesce prima a chiudere con il terzo tempo l'angusto superG e poi tra i pali stretti con sicurezza si prende il successo di tappa, dopo il terzo posto della prima combinata a Wengen, davanti a sua maestà Marcel Hirscher, staccato di +0.68 e allo sloveno Stefan Hadalin, l'argento mondiale dietro proprio al francese, finito per un solo centesimo alle spalle dell'austriaco.Hirscher svolge il suo compitino nella prima combinata e nel primo superG corso quest'anno recuperando tra i pali stretti come previsto, ma non con la solità cattiveria, e andando a prendersi questo importante podio in chiave coppa del mondo generale che già qui a Bansko, con tre tappe di anticipo potrebbe portarsi già a casa. Domani l'austriaco correrà, infatti, il superG e domenica il gigante.Il migliore degli azzurri è Riccardo Tonetti. Il bolzanino, già quarto nel recente mondiale di Are, si difende bene nel superG chiuso con il 5/o tempo, ma poi nello slalom fa quello che può, e deve accontentarsi ancora di un quarto posto finale a +1.11 dal vincitore. Per lui però si tratta del miglior risultato in carriera in coppa del mondo, oltre a valergli il quarto posto nella classifica di specialità. Male, invece, Innerhofer. Il finanziere di Gais archivia una manche di superG da dimenticare (15/o tempo) e nello slalom non può fare meglio, scivolando ancora più indietro in 23/a piazza.Non ha preso il via nella manche di slalom Dominik Paris che aveva concluso 12/o nel superG, ma che ha preferito riposarsi in vista della gara di domani, come pure Mattia Casse che aveva staccato un 9/o tempo.Classifica finale della coppa di specialità: vince Pinturault con 160 punti, 2/o è l'infortunato Marco Schwarz a quota 100, terzo l'elvetico Mauro Caviezel a 90 punti, 4/o Riccardo Tonetti a 82 punti.Infortunio, invece, ... (continua)
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19/02/2019
] - Azzurri e Azzurre per Bansko e Crans Montana
(da fisi.org) Sono tredici gli azzurri che saranno al via del triplo appuntamento di Coppa del mondo in programma a Bansko nel fine settimana. Sulla pista bulgara sono in programma una combinata alpina venerdì 22 febbraio (supergigante alle ore 09.30, slalom alle ore 13), un supergigante sabato 23 febbraio (alle ore 11.45) e un gigante domenica 24 febbraio (ore 09.30 e 12.30).Il direttore tecnico Max Rinaldi ha convocato per combinata e supergigante Christof Innerhofer, Dominik Paris, Riccardo Tonetti, Alexander Prast, Florian Schieder, Mattia Casse e Matteo Marsaglia, mentre in gigante gareggeranno Giovanni Borsotti, Andrea Ballerin, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Giulio Bosca, Luca De Aliprandini e Riccardo Tonetti.L'Italia vanta sulla pista "Bendarica" una vittoria con Innerhofer in combinata nel 2011, un secondo posto con Massimiliano Blardone e un terzo posto con Stefano Gross nel 2012.A Crans Montana riprende invece la sua marcia il circuito femminile con una discesa sabato 23 febbraio (ore 10.15) e una combinata (DH+SL) domenica 24 febbraio (ore 10.30 e 13.30).La squadra azzurra schiererà complessivamente otto atlete: Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni, Nadia Delago, Nicol Delago, Nadia Fanchini, Sofia Goggia e Francesca Marsaglia.Per l'Italia ci sono due precedenti: nel 2018 Federica Brignone si impose nella combinata davanti a Michelle Gisin e Petra Vlhova, nel 2010 Hanna Schnarf si classificò seconda in discesa alle spalle di Lindsey Vonn. (continua)
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11/02/2019
] - Are 2019: Pinturault d'oro, Tonetti di legno
Primo oro per la Francia a questi Mondiali di Are per mano di Alexis Pinturault, il 27enne si impone nella combinata alpina, lui che già era vice caampione olimpico a PyeongChang 2018 lo scorso anno alle spalle di Marcel Hirscher oggi assente. Per il transalpino di Moutiers si tratta del primo oro individuale dopo quello di due anni fa a St. Moritz nella gara a squadre e il bronzo in gigante a Vail-Beaver Creek nel 2015.Il francese sfrutta la tracciatura angolata del suo tecnico che ha messo fuori gioco i discesisti puri andando così a vincere questo titolo iridato precedendo di 24 centesimi la sorpresa di giornata, lo sloveno Stefan Hadalin, 30/o dopo la discesa, e risalito di ben 28 posizioni con il miglior tempo di manche. Per la Slovenia si tratta della seconda medaglia mondiale della loro storia al maschile dopo quella di Mitja Kunc in slalom a St. Anton 2001.Il bronzo se lo mette, invece, al collo l'austriaco Marco Schwarz, il leader della graduatoria di specialità in coppa e vincitore a Wengen nell'unica combinata corsa quest'anno, finito a 46 centesimi dal francese.Riccardo Tonetti, sprofondando nella pista andatosi deteriorando e sotto la nevicata iniziata dopo i primi atleti partiti, non riesce a regalarsi l'occasione di portare a casa una medaglia, gli tocca quella di legno, dopo aver corso un'ottima mini discesa. Il bolzanino è quarto a 21 centesimi dal bronzo e con qualche rimpianto, come lo fu Paris due anni fa a St. Moritz quando perse il terzo gradino del podio per 34 centesimi. La soddisfazione però è quella di essere presente alla premiazione nella medal plaza di Are che fa morale in vista del gigante di venerdì.Tracciato delle slalom molto tecnico (tracciatura francese) e cortissimo (circa 40 secondi di gara), spostato però all'ultimo istante rispetto a quello previsto inizialmente da quello della discesa donne (la Wm Strecke) al penultimo salto di quello maschile (Olympia), con una partenza praticamente in piano e con pista barrata un'ora ... (continua)
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11/02/2019
] - Are 2019: Paris in testa alla Comb dopo la discesa
Dopo la delusione di sabato Dominik Paris mostra il suo stato di forma facendo il miglior tempo nella discesa valida per la combinata mondiale di Are, ultimo atto di questa disciplina ad un grande evento.Dominik ha chiuso la manche di discesa in 1:07.27, con partenza abbassata alla riserva nella zona Lillbraten a causa del vento e della visibilità nella parte alta; secondo tempo per l'americano Ryan Cochran-Siegle a soli 3 centesimi dall'azzurro, poi Aleksander Aamodt Kilde a +0.38, e quarto tempo per un combattivo Christof Innerhofer a +0.44, stesso tempo per il velocista austriaco Vincent Kriechmayr.Ottimo il 6/o crono di Mattia Casse a +0.52, buon 15/o parziale di Riccardo Tonetti, a +1.02 da Paris.In ottica medaglia il favorito n.1 rimane Alexis Pinturault che paga +1.52 a Paris e partirà tra i primi nella seconda, poi Luca Aerni 19/o a +1.23, e Victor Muffat-Jeandet 22/o a +1.49, senza ovviamente dimenticare Marco Schwarz 20/o a +1.25, tutti capaci di recuperare nella manche di slalom. Attenzione anche a Mauro Caviezel che è staccato di 63 centesimi.Il programma è stato rimandato di 1h, per cui la partenza dello slalom è ora prevista alle 15.30. (continua)
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10/02/2019
] - Are 2019: domani l'ultima combinata della storia
Domani andrà in scena l'ultima combinata alpina maschile della storia iridata. Grande favorito l'austriaco Marco Schwarz.Sarà una combinata quanto mai aperta per disputarsi le medaglie. Il grande assente sarà Marcel Hirscher che ha deciso di concentrarsi solo su gigante e slalom, tralasciando superG e combinata. Il campione di Annaberg è campione olimpico in carica (PyeongChang 2018), ex campione del mondo a Beaver Creek 2015 oltre ad essere il vice campione iridato due anni fa a Sankt Moritz, quando a vincere fu il padrone di casa Luca Aerni per due soli centesimi su Hirscher. L'elvetico Luca Aerni e il suo collega di squadra Mauro Caviezel, bronzo due anni fa, saranno regolarmente in pista a difendere le loro due medaglie, ma non sarà facile. Aerni non sta attraversando un buon momento di forma, meglio va al collega Caviezel.Il favorito numero è l'austriaco Marco Schwarz, attuale leader di coppa dopo il successo tre settimane fa a Wengen. Con l'austriaco che spera di regalare alla sua squadra, ancora a secco, il primo oro a questa rassegna iridata ci saranno anche i due francesi Alexis Pinturault e Victor Muffat-Jeandet, entrambi sul podio a Wengen e sul podio, argento e bronzo, all'olimpiade di Corea dietro a Hirscher. Attenzione anche al norvegese Kilde, uno che se la cava tra i pali stretti e all'austriaco Kriechmayr, lanciato dopo le due medaglie in superG e discesa.L'Italia ci prova con qualche velleità di medaglia, non certo per l'oro, ma tuttalpiù per un bronzo, con Christof Innerhofer (pettorale 17), a podio in combinata a Garmisch 2011 e all'Olimpiade di Sochi 2014 (bronzo), come pure con Dominik Paris (#12). Tutto dipenderà però da come andrà a finire la discesa libera che partirà però dal cancelletto del superG, per poi giocarsi tutto nella manche di slalom, non particolarmente impegnativo, su un tracciato più corto di quello che andrà in scena domenica prossima. Gli altri due azzurri al via domani saranno Riccardo Tonetti (#19) e Mattia Casse ... (continua)
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09/02/2019
] - Are 2019: Jansrud-Svindal dominano la discesa
Tripudio norvegese: la discesa libera mondiale di Are 2019 parla la lingua del nord ed è Kjetil Jansrud il nuovo Campione del Mondo, in una gara corsa in condizioni estreme, sotto una fittissima nevicata e con luce piatta, rimandata due volte fino alle 13.30 a causa del vento e della nebbia nella parte alta, con partenza abbassata allo start del superg come conseguenza delle prove dei giorni scorsi.Una discesa-sprint che Jansrud ha saputo chiudere in 1:19.98, mettendosi al collo la terza medaglia mondiale, la prima del metallo più pregiato (argento in K a Vail 2015, argento in SG a St.Moritz 2017), che si aggiunge alle 5 Olimpiche già presenti nel suo palmares.Tripudio norvegese perchè a 1:20.00, a 2 soli centesimi dal suo amico-rivale c'è Aksel Lund Svindal, all'ultima gara di una leggendaria carriera, capace fino all'ultimo istante di lottare per un oro che lo avrebbe fatto diventare l'unico capace di vincere 3 ori mondiali in discesa. Svindal si deve accontentare dell'argento, ma non svanisce il suo sorriso mentre saluta commosso al parterre il pubblico festante.Anche lui dovrà ampliare la bacheca: 13 medaglie tra olimpiadi e mondiali (7 ori!).I due hanno fatto gara parallela, con Aksel che accelera negli ultimi 10 secondi recuperando 8 dei 10 centesimi di svantaggio...Per il terzo gradino del podio ci ha provato prima Feuz (+0.44) e poi Vincent Kriechmayr, sempre vicino ai due ma a +0.33 sul traguardo, sufficienti però per il bronzo.Gli azzurri, e in particolare a Dominik Paris, non riescono a replicare la bella prova del superg: il carabiniere della Val d'Ultimo sbaglia la lineaa sul muro ed è 6/o a +0.74; Christof Innerhofer scia molto bene nella prima metà di gara (quinto parziale), poi perde velocità e chiude 11/o a +0.99 (polemico all'arrivo a causa delle condizioni). Matteo Marsaglia è 13/o a +1.17, Mattia Casse 17/o a +1.37.Non paga la scelta tecnica di Hannes Reichelt che non si era presentato all'estrazione pettorali per poter scendere con il #45: ... (continua)
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