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NELLE NOTIZIE
" Kriechmayr " è presente in queste 556 notizie:
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25/01/2020
] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2020 - discesa maschile
23/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 6/a di 10 discese della stagione 109/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Paris D. 2) Feuz B. 3) Striedinger O. 2018: 1) Dressen T. 2) Feuz B. 3) Reichelt H. 2017: 1) Paris D. 2) Giraud Moine V. 3) Clarey J. 2016: 1) Fill P. 2) Feuz B. 3) Janka C. 2015: 1) Jansrud K. 2) Paris D. 3) Fayed G. plurivincitori in Kitzbuhel (almenot 3): Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Dominik Paris (4); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Alexis Pinturault (3); Guenther Mader (3); Aksel Lund Svindal (3); 8/a vittoria in carriera per Matthias Mayer (AUT), la 4/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 14; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 27/o podio in carriera per Matthias Mayer (AUT), il 12/o in discesa 388/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 102/a in discesa per Beat Feuz è il 46/o podio della carriera, il 34/o in discesa per Vincent Kriechmayr è il 14/o podio della carriera, il 5/o in discesa l'ultima doppietta per Austria in questa specialità è stata a Are 2017/2018 il miglior azzurro è Matteo Marsaglia, 12/o in 1.56.58, pettorale #26 l'Italia ha conquistato 40 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 221; Svizzera 153; Francia 117; Germania 71; Norvegia 69; U.S.A. 61; Italia 40; Canada 6; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.4 [#11] - 1981 ; Cameron Alexander (CAN) pos.27 [#38] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Matthias Mayer (AUT)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Maxence Muzaton (FRA)[pos.5], Mattia Casse (ITA)[pos.14], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1998); ... (continua)
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25/01/2020
] - Kitz: Valzer Mayer sulla Streif, 12/o Marsaglia
LIVE DA KITZBUEHEL - La Streif incorona Matthias Mayer, il campione olimpico della specialità, e sulla Streif riecheggiano le note del Valzer viennese dopo un digiuno di vittorie durato ben sei anni. L'ultimo a vincere qui fu nel 2014 Hannes Reichelt.Sul podio a 22 centesimi si siedono in due, l'elvetico Beat Feuz, per la quarta volta ancora secondo che non riesce a sfatare il tabù vittoria sulla Streif, in coabitazione con il secondo degli austriaci Vincent Kriechmayr. Determinante è stato il passaggio finale dell'Hausbergkannte e soprattutto lo shuss finale dove oltre alla linea hanno fatto la differenza anche i materiali.Quarto a 5 centesimi dal podio finisce il francese Johan Clarey a precedere il suo connazionale Maxence Muzaton (+0.31).Deludono un po' i norvegesi: Kilde chiude 9/o a quasi un secondo, leggermente meglio fa Kjetil Jansrud, vincitore ieri in superG che conclude 6/o a +0.67).L'Italia priva del suo capitano Dominik Paris, infortunato, e di Christof Innerhofer che ha rinunciato a correre, si è affidata a Matteo Marsaglia 12/o a +0.99 dopo una buona prima parte e a Mattia Casse incappato in qualche sbavatura di troppo che lo hanno relegato in 14/a piazza finale (+1.06).Fuori dopo 13 secondi di gara Peter Fill che probabilmente potrebbe annunciare qui a Kitzbuehel il suo ritiro. Tra 45 minuti è prevista una sua una conferenza stampa.Domani appuntamento con lo slalom speciale sulla vicina pista della Ganslern (prima manche ore 9.30). (continua)
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24/01/2020
] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2020 - superg maschile
22/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 8 superg della stagione 108/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Ferstl J. 2) Clarey J. 3) Paris D. 2018: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Mayer M. 2017: 1) Mayer M. 2) Innerhofer C. 3) Feuz B. 2016: 1) Svindal A. 2) Weibrecht A. 3) Reichelt H. 2015: 1) Paris D. 2) Mayer M. 3) Streitberger G. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Dominik Paris (4); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Alexis Pinturault (3); Guenther Mader (3); Aksel Lund Svindal (3); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Henrik Kristoffersen (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); 23/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 13/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 54/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 25/o in superg 153/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 42/a in superg per Aleksander Aamodt Kilde è il 14/o podio della carriera, il 9/o in superg per Matthias Mayer è il 26/o podio della carriera, il 14/o in superg l'ultima doppietta per Norvegia in questa specialità è stata a Kitzbuhel 2017/2018 il miglior azzurro è Mattia Casse, 5/o in 1.15.14, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 85 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 180; Austria 162; Svizzera 109; Francia 90; Italia 85; Germania 55; U.S.A. 32; Slovenia 20; Canada 7; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.11 [#5] - ... (continua)
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22/01/2020
] - Kitz: Jansrud il più veloce in prova.Marsaglia 7/o
Orfani di Dominik Paris, uno dei probabili favoriti, gli uomini-jet si sono lanciati questa mattina sulla Streif di Kitzbuehel per la prima prova cronometrata in vista della libera di sabato.Kjetil Jansrud, vincitore qui nel 2015, ha fatto segnare il miglior tempo in 1:56.68, tempo di un paio di decimi migliore rispetto all'edizione 2019, vinta da Paris.Attaccato al norvegese, con soli 4 centesimi di ritardo, si è inserito un po' a sorpresa l'americano Jared Goldberg, pettorale #32, molto veloce nel tratto finale, dove la pista potrebbe essersi velocizzata, anche altri atleti con pettorali simili hanno ben figurato come Andreas Sander 5/o a +0.46 con il #33 e il nostro Matteo Marsaglia 7/o a +0.81 con il pett.#30.Terzo tempo per il francese Clarey a +0.33, sesto per Matthias Mayer a +0.64, ottavo Cochran-Siegle a +0.85, poi Kriechmayr a +0.93 e Baumann a +0.96 a chiudere la top10.Il secondo azzurro è Christof Innerhofer 15/o a +1.39, che dovrebbe tornare in gara nel superg di venerdì.Fill è 22/o a +1.95, Casse 26/o a +2.18, Buzzi più distante con +3.16.Un po' nascosto Beat Feuz 27/o a +2.38.Domani secondo training cronometrato alle 11.30 (continua)
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18/01/2020
] - Fantaski Stats - Wengen 2020 - discesa maschile
20/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 5/a di 10 discese della stagione 72/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Kriechmayr V. 2) Feuz B. 3) Kilde A. A. 2018: 1) Feuz B. 2) Svindal A. 3) Mayer M. 2016: 1) Svindal A. 2) Reichelt H. 3) Kroell K. 2015: 1) Reichelt H. 2) Feuz B. 3) Janka C. 2014: 1) Kueng P. 2) Reichelt H. 3) Svindal A. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Beat Feuz (3); Kjetil André Aamodt (3); Carlo Janka (3); Lasse Kjus (2); Stefan Eberharter (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Henrik Kristoffersen (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 13/a vittoria in carriera per Beat Feuz (SUI), la 10/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 14; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 45/o podio in carriera per Beat Feuz (SUI), il 33/o in discesa 138/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 54/a in discesa per Dominik Paris è il 37/o podio della carriera, il 23/o in discesa per Thomas Dressen è il 7/o podio della carriera, il 5/o in discesa l'Italia ha conquistato 104 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 227; Austria 120; Italia 104; Germania 88; U.S.A. 77; Norvegia 64; Francia 34; Canada 15; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Steven Nyman (USA) pos.21 [#8] - 1982 ; Lars Roesti (SUI) pos.26 [#45] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Beat Feuz (SUI)[pos.1], Ralph Weber (SUI)[pos.10], Manuel Schmid (GER)[pos.13], Cameron Alexander (CAN)[pos.19], Davide Cazzaniga (ITA)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Nils Allegre (FRA)[pos.15], Mattia Casse (ITA)[pos.15], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina ... (continua)
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18/01/2020
] - Wengen: Feuz profeta in patria in discesa,Paris 2o
Beat Feuz profeta in patria manda in delirio le decine di migliaia di tifosi e appassionati abbarbicati lungo il Lauberhorn: con 1:42.53 l'elvetico vince la discesa di Wengen, con partenza abbassata alla quota della combinata per via della neve scesa nella notte.Feuz vince grazie al perfetto passaggio alla Kernen-S, dove arriva velocissimo, si butta dentro ed esce con una delle velocità più elevate, portando poi la velocità fino al traguardo.Per Feuz è il 16 podio nelle ultime 18 discese!Sorride Feuz - che con 10 successi in discesa pareggia una leggenda come Zurbriggen e si porta a -2 da Cuche - e sorride anche Dominik Paris, che finalmente sale sul podio di Wengen.Sono loro i due migliori velocisti del momento, nessun dubbio, e il duello tra i due è davvero spettacolare: il carabiniere della Val d'Ultimo scia bene in alto, limita i danni nella l'indigesta Kernen-S, dove accenna un leggero spazzaneve e si intraversa tanto, poi recupera nella zona del Silberhorn mentre arriva un po' lungo alla Ziel-S finale, rimanendo comunque davanti al tedesco Dressen per soli 2 centesimi.Con questo secondo posto Dominik viene scalvato dall'avversario e ora è staccato di 16 punti (400-384), Feuz ha il doppio dei punti del terzo e quarto, Dressen (201) e Mayer (200).Proprio Mayer, vincitore ieri in combinata, scoda molta in entrata alla Kernen-S, ne esce veloce ma perde poi nel finale e chiude a +0.38.Kilde è velocissimo in alto e affronta bene anche la Kernen-s spaventando Feuz, ma sbaglia la S finale e chiude 6/o a +0.48, mentre il migliore delle prove Caviezel è 5/o a +0.42.Completano la top10 Bennet 7/o, Hintermann e Kriechmayr 8/i e Weber 10/o (4 svizzeri in top10).Discreto 15/o tempo per Mattia Casse che affronta con una doppia scodata la Kernen-S ma perde nel finale e chiude a +1.54.A punti anche Davide Cazzaniga 23/o a +1.65, i primi per lui in Coppa del Mondo, mentre non rimangono nei top30 Marsaglia 32/a, Fill 41/o (ultima volta a Wengen), Guglielmo Bosca 49/o.Buzzi ... (continua)
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17/01/2020
] - Mayer vince la combi di Wengen.Tonetti 5/o
Un velocista "puro" che vince una combinata: questa la sintesi della gara odierna di Wengen, dove l'austriaco Matthias Mayer, primo in mattinata con un'ottima discesa sul Lauberhorn, si butta in slalom sciando una manche ottima per un velocista (4/o tempo parziale) tanto da resistere alla prevista e prevedibile rimonta di Alexis Pinturault, che in ritardo di +1.68 dopo la discesa recupera quasi tutto lo svantaggio, in particolare dal muro al traguardo, ma per 7 centesimi deve inchinarsi all'austriaco.Pinturault può comunque sorridere per gli 80 punti di oggi perchè gli permettono di mettere una mano e mezza sulla coppa di combinata (180 contro i 112 di Kilde), ma sopratutto di scavalcare Kristoffersen in classifica generale.Sul terzo gradino del podio sale Victor Muffat-Jeandet, che recupera 9 posizioni grazie allo slalom e chiude a +0.67 da Mayer, certamente sperava di recuperare più di 7 decimi a Mayer..Ai piedi del podio rimane Loic Meillard, quinto tempo per il primo azzurro Riccardo Tonetti: la prova del bolzanino lascia un po' l'amaro in bocca perchè in discesa era stato bravissimo, in particolare dalla Kernen-S in poi, tanto da chiudere con poco più di un secondo da un discesista di razza come Mayer. Ma nella prova di slalom pasticcia prima dell'ingresso muro, troppa foga e un errore evidente, e addirittura accusa 15 centesimi in slalom dal velocista, e il 6/o tempo di manche gli permette di recuperare solo 2 posizioni, con il podio che rimane a 6 decimi e poteva essere fattibile.Una gara spettacolare nella manche di discesa, con passaggi che hanno creato problemi agli atleti, molto meno interessante in slalom.Mayer è una sorpresa anche se in passato è entrato 5 volte nei top10 in combinata, una volta quarto proprio a Wengen, nel 2015.Se da una parte gli slalomisti riescono in qualche modo a cavarsela in discesa e limitare i distacchi, i discesisti tra le maglie strette dello slalom, per di più se tracciato con qualche difficoltà e su pendenze elevate non ... (continua)
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08/01/2020
] - Girardelli: "L'Austria non esiste più..."
LIVE DA MADONNA DI CAMPIGLIO - "L' Austria non esiste più in slalom...". È alquanto categorico Mark Girardelli interpellato quest'oggi in un incontro con la stampa presso il rifugio Patascoss, organizzato dal comitato organizzatore guidato da Lorenzo Conci, riguardo agli ultimi deludenti risultati tra i pali stretti del Wunder Team conseguente all'indomani del ritiro di Marcel Hirscher. Naturalmente è stata una battuta del cinque volte vincitore della coppa del mondo generale, che storicamente si sa non ha mai intessuto buoni rapporti con i suoi connazionali. "Al momento vedo una situazione non florida del settore tecnico degli austriaci, che prima avevano in Hirscher un trascinatore - aggiunge il campione lussemburghese - fatico a vedere qualcuno che possa raccogliere il testimone. Messa meglio la situazione nella velocità dove ci sono alcuni validi atleti come Mayer, Franz e Kriechmayr". Un Mark tornato a Campiglio per festeggiare il suo successo 35 anni fa in superG e per rivedere molti sei suoi grandi avversari come Alberto Tomba con il quale ha rivaleggiato: "Non è mai stata una grande rivalità, io ho vinto molte coppe, lui tante medaglie tra Mondiali e Olimpiadi. Comunque noi ci siamo incrociati quando ormai io ero verso il termine della carriera. Oggi comunque siamo rimasti grandi amici".Riguardo a Dominik Paris e alla mancanza di grandi risultati a Wengen Girardelli ci dice scherzando: "Che mi chiami che gli do qualche consiglio, visto che li ho vinto due volte in due giorni".Per la Coppa del mondo generale il lussemburghese, che oggi vive nel Cantone di San Gallo in Svizzera ed oltre ad essere un uomo d'affari affermato ha scritto anche tre romanzi gialli ambientati nel mondo della coppa del mondo di sci, vede tra i favoriti Alexis Pinturault con Henrik Kristoffersen, ma anche l'austriaco Vincent Kriechmayr come possibile outsider.Per stasera a Campiglio favorito nr.1 Alexis Pinturault e il suo connazionale Clement Noel, ma spera in un exploit del giovane ... (continua)
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03/01/2020
] - Kristoffersen-Pinturault: via al duello di gennaio
Zagabria, Madonna di Campiglio, Adelboden, Wengen, Kitz, Schladming, Garmisch: 7 località e 13 gare in meno di un mese da oggi, un tour de force in cui il Circo Bianco affronterà 6 slalom, 2 giganti, 1 superg, tre discese e una combinata, un'abbuffata di sfide al termine delle quali sicuramente si avranno le idee più chiare su chi lotterà nell'ultima parte di stagione per la leadership nelle varie discipline e per la Sfera di Cristallo.Sulla base dei risultati ottenuti finora nelle varie specialità, per la lotta al trono di Re Hirscher c'è da aspettarsi un testa a testa tra Henrik Kristoffersen e Alexis Pinturault che - proiettando i dati di questa prima parte di stagione - sono destinati a battagliare fino all'ultima gara.Al momento è il transalpino a guidare la classifica, ma nelle proiezioni il norvegese è in vantaggio, e probabilmente lo sarà ancor di più al termine di questo mese, perchè sulla carta ha più possibilità di far punti tra i rapid gates ed è più avanti anche in gigante: 8 gare tecniche disponibili, dove dovrà cercare di incrementare il più possibile il suo margine su Alexis.Di contro Pinturault può contare su un discreto stato di forma nonostante il problema muscolare post Alta Badia, può contare sulle combinate dove è certamente il miglior interprete e favorito n.1, può contare su qualche punto nei superg e perchè no, se fosse necessario, anche in discesa.Kristoffersen ha maggiori pressioni nelle "sue" gare perchè sa di non poter contare su superg, discese e combinate e dovrà fare i conti con parecchi avversari, come Myhrer, Noel, Yule, Kranjec, Haugen, Ford e - speriamo - qualche azzurro.Lato velocità gli uomini-jet affronteranno le grandi classiche Wengen-Kitz-Garmisch: tre discese dove si rinnoverà il duello Paris-Feuz per arrivare a 7 su 10 prove stagionali nella disciplina regina, e capire chi potrà giocarsi la coppa di disciplina.Non dimentichiamo ovviamente avversari come Clarey, Kilde, Mayer e Kriechmayr, ma per lo spessore tecnico visto ... (continua)
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27/12/2019
] - Fantaski Stats - Bormio 2019 - discesa1 maschile
12/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 3/a di 10 discese della stagione 40/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Paris D. 2) Innerhofer C. 3) Feuz B. 2017: 1) Paris D. 2) Svindal A. 3) Jansrud K. 2013: 1) Svindal A. 2) Reichelt H. 3) Guay E. 2012: 1) Paris D. 1) Reichelt H. 3) Svindal A. 2011: 1) Defago D. 2) Kueng P. 3) Kroell K. plurivincitori in Bormio: Dominik Paris (5); Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 17/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 13/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Dominik Paris (ITA) - 13; 35/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 21/o in discesa 121/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 33/a in discesa per Beat Feuz è il 43/o podio della carriera, il 31/o in discesa per Matthias Mayer è il 24/o podio della carriera, il 11/o in discesa l'Italia ha conquistato 115 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 191; Italia 115; Austria 114; Svizzera 109; Norvegia 76; U.S.A. 63; Germania 49; Canada 3; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.12 [#2] - 1980 ; Matthieu Bailet (FRA) pos.6 [#16] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Matthieu Bailet (FRA)[pos.6], Urs Kryenbuehl (SUI)[pos.13],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Maxence Muzaton (FRA)[pos.5], Brice Roger (FRA)[pos.7], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof Innerhofer (2008); Dominik Paris (2019); Dominik Paris (2012); Dominik Paris (2017); Dominik Paris (2018); 2/o Peter Fill (2006); Christof Innerhofer (2018); 3/o Christof Innerhofer (2010); Kristian Ghedina (1996); 4/o Werner ... (continua)
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27/12/2019
] - Dominik Paris! La Stelvio è ancora sua!
Non c'è tre senza quattro: Dominik Paris vince la discesa libera di Bormio, la prima delle due in programma, recupero di quella non disputata in Val Gardena, per la quarta volta, portando a 5 i successi sul tracciato valtellinese.Il campione della Val d'Ultimo, già vincitore nel 2012, 2017 e lo scorso anno (quando vinse anche in superg), si impone sulla Stelvio in 1:49.95, interpretando al meglio ogni passaggio, il più veloce in ogni singolo intermedio, nonostante una indecisione all'ingresso della Carcentina.Con il pettorale #5 era sceso l'austriaco Matthias Mayer con un'ottima interpretazione dei passaggi chiave, ma Dominik - pettorale #11 - ha saputo fare meglio di 42 centesimi, particolarmente veloce nel tratto finale, passando alla seconda speed trap a 123 km/h.E' il primo successo stagionale per 'Domme', il 17/o successo in Coppa, il 13/o in discesa, staccando quindi di una lunghezza Kristian Ghedina.Tra i due si infila l'elvetico Beat Feuz a +0.39, mentre Aleksander Kilde rimane ai piedi del podio accusando +1.03.Rispetto alle prove i distacchi si allungano e le gambe bruciano ma Paris, che aveva dichiarato di aver studiato bene le linee dei passaggi chiave, domina il tracciato bormino con grande superiorità.Ottimo quinto tempo per il francese Muzaton a +1.13, ancora Francia con Bailet 6/o, Roger 7/o (il migliore nell'unica prova di ieri) e con Clarey 10/o.Completano la top10 Ganong 8/o e Dressen 9/o.Il secondo azzurro è Mattia Casse, terzo ieri in prova, oggi 18/o a +2.19, comunque in trend positivo di questo inizio stagione.Male gli altri azzurri con Buzzi 29/o e Fill, Marsaglia e Cazzaniga fuori dalla zona punti.Niente da fare per Kriechmayr che perde uno sci nel tratto finale, rimane in piedi ma deve dire addio alla possibilità di fare punti oggi.Domani si replica con la seconda discesa, completa, con partenza dall'alto. (continua)
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22/12/2019
] - Fantaski Stats - Alta Badia - gigante maschile
10/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 11 giganti della stagione 40/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Favrot T. 3) Pinturault A. 2018: 1) Hirscher M. 2) Fanara T. 3) Pinturault A. 2017: 1) Olsson M. 2) Kristoffersen H. 3) Hirscher M. 2017: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Kranjec Z. 2016: 1) Sarrazin C. 2) Janka C. 3) Jansrud K. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (8); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Massimiliano Blardone (3); Michael Von Gruenigen (2); Ted Ligety (2); 20/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 4/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 56/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 20/o in gigante 151/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 22/a in gigante per Cyprien Sarrazin è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante per Zan Kranjec è il 5/o podio della carriera, il 5/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 16/o in 1.58.70, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 31 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 242; Francia 148; Svizzera 105; Austria 63; Slovenia 60; Italia 31; Croazia 26; U.S.A. 23; Germania 20; Slovacchia 4; Cyprien Sarrazin (FRA) è partito con il pettorale 35 chiudendo in 2/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.28 [#24] - 1982 ; Lucas Braathen (NOR) pos.8 [#27] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Dominik Raschner (AUT)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.4], Marco Schwarz (AUT)[pos.6], Tutti i risultati azzurri nella top3 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1991); Alberto Tomba (1990); Alberto ... (continua)
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20/12/2019
] - Fantaski Stats - Val Gardena 2019 - SG maschile
9/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 8 superg della stagione 51/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Svindal A. 2) Innerhofer C. 3) Jansrud K. 2017: 1) Ferstl J. 2) Franz M. 3) Mayer M. 2016: 1) Jansrud K. 2) Kilde A. A. 3) Guay E. 2015: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Kilde A. A. 2014: 1) Jansrud K. 2) Paris D. 3) Reichelt H. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (7); Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (4); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Lasse Kjus (2); Antoine Deneriaz (2); 5/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 3/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 13/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 9/o in superg 386/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 77/a in superg per Kjetil Jansrud è il 53/o podio della carriera, il 24/o in superg per Thomas Dressen è il 6/o podio della carriera, il 2/o in superg il miglior azzurro è Dominik Paris, 5/o in 1.14.20, pettorale #5 l'Italia ha conquistato 61 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 192; Norvegia 139; Svizzera 116; Germania 88; Francia 71; Italia 61; U.S.A. 29; Canada 14; Svezia 13; Slovenia 3; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.6 [#16] - 1980 ; James Crawford (CAN) pos.17 [#41] - 1997 ; Marco Odermatt (SUI) pos.24 [#11] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.1], James Crawford (CAN)[pos.17], Felix Monsen (SWE)[pos.18], Stefan Babinsky (AUT)[pos.20], Samuel Dupratt (USA)[pos.22],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Thomas Dressen (GER)[pos.3], Gino Caviezel (SUI)[pos.14], Stefan Rogentin (SUI)[pos.19], Tutti i risultati azzurri nella ... (continua)
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20/12/2019
] - L'eterno superG vinto da Kriechmayr, 5/o Paris
LIVE DA VAL GARDENA - L'eterno superG della Val Gardena, forse l'ultimo che si correrà qui, dopo mille interruzioni e dopo oltre 3 ore di gara causa nebbia è stato vinto dall'austriaco Vincent Kriechmayr, precedendo di soli 5 centesimi il norvegese Kjetil Jansrud e di 22 centesimi il tedesco Thomas Dressen.Il miglior tempo degli azzurri è stato Dominik Paris, finito 5/o a +0.36, dopo essere restato per circa 45 minuti in attesa del via dopo la prima lunga interruzione per nebbia. Leggermente più attardato 15/o Mattia Casse (+0.85), fuori dai trenta Buzzi e Marsaglia. E' uscito nella parte alta dopo una pericolosa spigolata Peter Fill.Un superG iniziato regolarmente alle ore 11.45, ma terminato alle ore 15.25 dopo l'ennesima interruzione per nebbia, quando era sceso il numero 48 su 64 partenti, ma per fortuna avvenuta dopo i migliori 30 scesi al traguardo e dunque a norma di regolamento, considerata così gara valida. Accorciato di circa una quindicina di secondi, poco sopra il Muro di Socrepes, e trasformato di fatto, con una tracciatura anche troppo filante, quasi in una sorta di mini discesa libera, ma sul quale però bisognerebbe forse stendere un velo pietoso di silenzio. Onore se non altro agli sciatori rimasti per quasi 4 ore alla casetta di partenza ad attendere e non scesi per la definitiva chiusura della gara alle 15.25.Una maratona sciistica che dimostra ancora una volta come gli interessi economici possano prevaricare anche l'incolumità e il rispetto dei diritti degli atleti. Alla fine sono stati i palinsesti televisivi a determinare di portare a casa una gara priva di interessi tecnici e costellata di interruzioni continue che hanno portato anche il pubblico presente al parterre d'arrivo a gettare la spugna.Sarebbe bastato solo forse un briciolo più di accortezza, visto le previsioni così avverse già note oltre 24 ore prima. Anticipare come già fatto nella giornata di giovedì con la prova cronometrata della discesa, la partenza alle ore 10, anzichè alle ... (continua)
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15/12/2019
] - Fantaski Stats - Val d Isere 2019 - SL maschile
8/a gara su 43 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 12 slalom della stagione 58/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Myhrer A. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. 2015: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. 2013: 1) Matt M. 2) Hargin M. 3) Thaler P. 2012: 1) Pinturault A. 2) Neureuther F. 3) Hirscher M. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (7); Alexis Pinturault (4); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Benjamin Raich (2); Helmut Hoeflehner (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); 25/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 3/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 16; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 56/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 7/o in slalom 80/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 25/a in slalom per Andre Myhrer è il 30/o podio della carriera, il 23/o in slalom per Stefano Gross è il 12/o podio della carriera, il 11/o in slalom l'Italia ha conquistato 91 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 132; Svezia 120; Italia 91; Austria 89; Norvegia 86; Svizzera 66; Croazia 33; Bulgaria 22; Russia 15; Gran Bretagna 14; Belgio 13; U.S.A. 12; Germania 10; Slovenia 9; Leif Kristian Haugen (NOR) è partito con il pettorale 51 chiudendo in 24/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.14 [#9] - 1982 ; Albert Popov (BUL) pos.12 [#20] - 1997 ; Armand Marchant (BEL) pos.18 [#38] - 1997 ; Luke Winters (USA) pos.19 [#40] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Kristoffer Jakobsen (SWE)[pos.6], Armand Marchant (BEL)[pos.18], Luke Winters ... (continua)
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08/12/2019
] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2019 - GS maschile
7/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 11 giganti della stagione 64/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Luitz S. 2) Hirscher M. 3) Tumler T. 2017: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Luitz S. 2015: 1) Hirscher M. 2) Muffat Jeandet V. 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Ligety T. 2) Pinturault A. 3) Hirscher M. 2013: 1) Ligety T. 2) Miller B. 3) Hirscher M. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Beat Feuz (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 1/a vittoria in carriera per Tommy Ford (USA), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 1/o podio in carriera per Tommy Ford (USA), il 1/o in gigante 81/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 34/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 55/o podio della carriera, il 19/o in gigante per Leif Kristian Haugen è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 14/o in 2.34.25, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 22 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 156; Francia 132; U.S.A. 132; Svizzera 75; Slovenia 50; Canada 36; Croazia 32; Austria 31; Svezia 29; Italia 22; Germania 11; Russia 9; Mattias Roenngren (SWE) è partito con il pettorale 57 chiudendo in 24/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ted Ligety (USA) pos.11 [#13] - 1984 ; Lucas Braathen (NOR) pos.15 [#28] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tommy Ford (USA)[pos.1], Mattias Roenngren (SWE)[pos.24], Hannes Zingerle (ITA)[pos.27], Dominik Raschner (AUT)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Trevor Philp (CAN)[pos.7], Tutti i ... (continua)
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08/12/2019
] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2019 - DH maschile
6/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 2/a di 10 discese della stagione 63/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Feuz B. 2) Caviezel M. 3) Svindal A. 2017: 1) Svindal A. 2) Feuz B. 3) Dressen T. 2015: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Fayed G. 2014: 1) Jansrud K. 2) Feuz B. 3) Nyman S. 2013: 1) Svindal A. 2) Reichelt H. 3) Fill P. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Beat Feuz (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 12/a vittoria in carriera per Beat Feuz (SUI), la 9/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; 42/o podio in carriera per Beat Feuz (SUI), il 30/o in discesa 135/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 53/a in discesa per Johan Clarey è il 6/o podio della carriera, il 5/o in discesa per Vincent Kriechmayr è il 12/o podio della carriera, il 4/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 11/o in 1.13.86, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 24 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 175; Francia 152; Svizzera 145; Norvegia 110; U.S.A. 63; Germania 50; Italia 24; Canada 20; Svezia 11; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.4 [#12] - 1980 ; Matthieu Bailet (FRA) pos.11 [#26] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Beat Feuz (SUI)[pos.1], Johan Clarey (FRA)[pos.2], Ryan Cochran-siegle (USA)[pos.6], Brodie Seger (CAN)[pos.13], Alexander Koell (SWE)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Adrian Smiseth Sejersted (NOR)[pos.5], Dominik Schwaiger (GER)[pos.7], Nils Allegre (FRA)[pos.16], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa ... (continua)
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07/12/2019
] - Beaver Creek: netto successo per Feuz; Paris 10/o
Semplicemente una spanna sopra tutti: l'elvetico Beat Feuz vince la discesa libera di Beaver Creek tornando sul gradino più alto del podio proprio ad un anno di distanza, avendo vinto l'edizione 2018, scrivendo così il suo nome nell'albo d'oro per due anni consecutivi, come riuscito solo a Aksel Lund Svindal ed Hermann Maier.Una discesa con partenza abbassata causa vento, una Birds of Prey decisamente accorciata - 1:12.98 il tempo dell'elvetico - ma non per questo priva di difficoltà: Feuz non è stato impeccabile nei curvoni della parte alta, ma da un terzo di gara in giù non ha sbagliato nulla.Nella scia dell'elvetico chiudono Vincent Kriechmayr e Johan Clarey appaiati a +0.41, distacco notevole considerando il tempo totale: se l'austriaco non stupisce, sorprende invece la gara del francese, che mancava dal podio della discesa da tre stagioni.Ai piedi del podio per due centesimi rimane il veterano Hannes Reichelt, e per tre il norvegese Sejersted, pettorale #32 e messo fuori squadra (con polemica) in estate.Sesto tempo a +0.49 per il più veloce della prima prova, Ryan Cochran-Siegle, poi il distacco sale a 6 decimi con il norvegese Kilde, e a quasi 9 (appaiati in ottava posizione) per Kjetil Jansrud e Adrien Theaux.Il primo azzurro è Dominik Paris che chiude la top10 a +0.88, appaiato con il francese Matthieu Bailet: il campione della Val d'Ultimo, che non ha mai gradito particolarmente questa pista, condisce la sua prova con diverse sbavature, in particolare allunga le linee nella parte alta ed è poco pulito anche sui salti, recuperando qualcosa nel finale.Attardati gli altri azzurri, dopo i primi 35 passaggi: Mattia Casse 25/o a +1.59, Matteo Marsaglia 27/o a +1.70, Peter Fill uno dei tempi più alti a +2.04.Domani tornano in gara i gigantisti, "fermi" dall'opening di Soelden, prima manche alle 17.45 ora italiana.Aggiornamento: con l'inserimento del tedesco Schwaiger Dominik Paris scivola in 11/a posizione, e nessun altro azzurro riesce ad andare a punti. Buzzi ... (continua)
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07/12/2019
] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2019 - SG maschile
5/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 8 superg della stagione 62/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Franz M. 2) Caviezel M. 3) Kilde A. A. 3) Paris D. 3) Svindal A. 2017: 1) Kriechmayr V. 2) Jansrud K. 3) Reichelt H. 2015: 1) Hirscher M. 2) Ligety T. 3) Weibrecht A. 2014: 1) Reichelt H. 2) Jansrud K. 3) Pinturault A. 2013: 1) Kueng P. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 1/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 3/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 1/o in superg 134/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 22/a in superg per Aleksander Aamodt Kilde è il 12/o podio della carriera, il 8/o in superg per Matthias Mayer è il 23/o podio della carriera, il 13/o in superg il miglior azzurro è Mattia Casse, 10/o in 1.11.83, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 48 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 199; Norvegia 149; Austria 126; Francia 64; U.S.A. 63; Italia 48; Slovenia 31; Germania 22; Canada 10; Russia 10; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.9 [#12] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.1 [#2] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.21 [#45] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Miha Hrobat (SLO)[pos.16], James Crawford (CAN)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Pavel Trikhichev (RUS)[pos.21], Gino Caviezel (SUI)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Matteo Marsaglia (2012); 3/o ... (continua)
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04/12/2019
] - Beaver Creek: 1a prova a Cochran-Siegle,Casse 6o
Ryan Cochran-Siegle si esalta sulle nevi "di casa" e segna il miglior tempo sulla impegnativa Birds of Prey di Beaver Creek nel corso della prima prova cronometrata, fermando il crono su 1:41.37.Gara veloce e con distacchi contenuti: alle spalle dello statunitense ci sono, nello spazio di 4 decimi, Aleksander Kilde (+0.24), Matthias Mayer (+0.30) - che evidentemente ha riassorbito la botta all'anca patita in allenamento -, il vincitore della prima libera Thomas Dressen (+0.38) e Vincent Kriechmayr (+0.39).Ottimo sesto tempo per il primo azzurro Mattia Casse (+0.59), poi i norvegesi Sejersted (+0.72) e Jansrud (+0.86), l'americano Nyman (+1.06) e il secondo azzurro, Peter Fill, a chiudere la top10 (+1.14).Dominik Paris è 17/o a +1.33, molto lento nella parte alta ma veloce nelle due "speed trap" centrali, e meglio di lui ha chiuso Emanuele Buzzi 13/o a +1.22.Tonetti (+3.98), Marsaglia (+4.27) - che è rientrato dopo lo stop patito in allenamento a Copper Mountain che lo ha costretto a saltare Lake Louise -, e Simoni (+4.59) hanno fatto segnare tempi molto alti.Solo 30/o a +1.91 Carlo Janka, leader delle due prove di Lake Louise nonchè sul podio della prima libera.Da notare anche il francese Clarey, velocissimo fino all'ultimo intermedio (5 centesimi da Cochran-Siegle) per poi rialzarsi e chiudere a due secondi e mezzo.Infine Marc Gisin, tornato al cancelletto nelle prove di Lake Louise dopo il terrificante volo in Val Gardena del dicembre scorso, fa segnare il tempo più alto, staccato di oltre 11 secondi.Potrebbe anche essere l'unica prova che si disputerà visto che per domani è prevista una abbondante nevicata, ma nel caso sarà sufficiente l'allenamento odierno per non stravolgere il programma di gare che vede venerdì il superg, sabato la discesa e domenica il gigante. (continua)
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01/12/2019
] - Fantaski Stats - Lake Louise 2019 - sg maschile
4/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 8 superg della stagione 41/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Jansrud K. 2) Kriechmayr V. 3) Caviezel M. 2017: 1) Jansrud K. 2) Franz M. 3) Reichelt H. 2015: 1) Svindal A. 2) Mayer M. 3) Fill P. 2014: 1) Jansrud K. 2) Mayer M. 3) Paris D. 2013: 1) Svindal A. 2) Mayer M. 3) Streitberger G. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (8); Kjetil Jansrud (4); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Didier Cuche (2); Bode Miller (2); Michael Walchhofer (2); 6/a vittoria in carriera per Matthias Mayer (AUT), la 3/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 22/o podio in carriera per Matthias Mayer (AUT), il 12/o in superg 385/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 76/a in superg per Dominik Paris è il 34/o podio della carriera, il 13/o in superg per Mauro Caviezel è il 6/o podio della carriera, il 5/o in superg per Vincent Kriechmayr è il 11/o podio della carriera, il 8/o in superg l'Italia ha conquistato 147 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 216; Italia 147; Svizzera 140; Norvegia 75; Francia 48; Germania 47; U.S.A. 41; Canada 15; Slovenia 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.19 [#12] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.7 [#16] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Matthias Mayer (AUT)[pos.1], Brodie Seger (CAN)[pos.16],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Marco Odermatt (SUI)[pos.7], Emanuele Buzzi (ITA)[pos.13], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Patrick Holzer (1991); Dominik Paris (2019); 3/o Peter Fill (2015); Dominik Paris (2014); 4/o Christof Innerhofer (2013); 5/o Werner Heel (2012); Mattia Casse (2019); Peter Fill (ITA) torna a ... (continua)
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01/12/2019
] - Lake Louise: Paris 2/o in superG vinto da Mayer
Dopo il podio di ieri in discesa, con la vittoria sfuggita per soli 2 centesimi, Dominik Paris porta a casa un altro secondo posto in questo primo superG stagionale sulle nevi canadesi di Lake Louise vinto dall'austriaco Matthias Mayer, sesto centro in carriera, il terzo in specialità e che torna al successo in coppa dopo la vittoria del 2017 a Kitzbuehel e dopo l'oro olimpico di PyeongChang 2018.Ennesima ottima prestazione per il nostro Dominik Paris quest'oggi, nonostante non sia stata esente da imperfezioni. Piccolo rischio nella parte alta per l'altoatesino dopo poco dal via, ma poi è riuscito a trovare le linee giuste, perdendo qualcosina nel tratto centrale e lasciando poi correre quanto bastava per mettere gli sci dietro solo all'austriaco Mayer autore di un'ottima prestazione. L'azzurro, campione del mondo della specialità e detentore della coppa di specialità, chiude comunque questa trasferta canadese con il 34/o podio in carriera, ma quel che più conta con 180 punti in saccoccia, in chiave coppa del mondo generale, approdando a Beaver Creek dove il suo bottino personale potrebbe aumentare ulteriormente. Ora Domme è secondo ad un solo punto da Mayer che guida la graduatoria generale.L'Austria trova un successo importante per il morale nel dopo Hirscher e quest'oggi Matthias Mayer dimostra tutta la sua classe che lo contraddistingue chiudendo con ben 40 decimi davanti al nostro Paris. Sul podio salgono altri due sciatori: terzo un altro austriaco Vincent Kriechmayr a pari merito con l'elvetico Mario Caviezel staccati di 49 centesimi.A seguire quinto (+0.60) un ottimo Mattia Casse. Bellissima prestazione per il 29enne piemontese di Oulx che abbonda un po' di linee nel tratto centrale, ma riesce comunque a staccare il miglior risultato in carriera. Sesto c'è poi Aleksander Aamodt Kilde (+0.76), settimo il giovane talento Marco Odermatt (+0.85) abile a concludere nonostante abbia perso una protezione della spalla lungo il tracciato e ottavo a 93 centesimi ... (continua)
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30/11/2019
] - Paris è 2/o a Lake, discesa a tedesco Dressen
Dominik Paris riesce a bissare il podio dello scorso anno sulla Olympic Men di Lake Louise nella prima discesa libera di coppa stagionale cedendo il successo al tedesco Thomas Dressen.Lo avevo detto dopo la prima prova, dove aveva chiuso nelle retrovie. In gara le cose sarebbero cambiate. E così è stato in parte. Dominik Paris, il vincitore di quattro delle ultime cinque discese corse, sulle nevi polari di Lake Louise, nella prima gara stagionale con una sciata pulita e morbida mette subito le cose in chiaro: quest'anno bisognerà fare nuovamente i conti con lui, ma per soli 2 centesimi deve cedere lo scettro di migliore al tedesco Thomas Dressen,ritornato dopo un lungo stop per infortunio..Il tedesco, infatti, era al rientro alle competizioni dopo 296 giorni di infortunio dovute alla caduta rovinosa di Beaver Creek della passata stagione dove si ruppe i legamenti crociati del ginocchio destro e la lussazione della spalla sinistra. Rientra a luglio sugli sci e quest'oggi dopo un rapido recupero riesce a stare incollato al carabiniere forestale della Val d'Ultimo che sembrava forse avviato verso un ennesimo successo. Dressen nel tratto finale riesce ad essere il più veloce e a mettere così di un nulla davanti all'azzurro la punta dei suoi sci.Alle spalle di questa coppia troviamo il migliore in entrambe le prove cronometrate, quel Carlo Janka che forse sperava di farsi un regalo in questo finale di 2019, ma invece, ha dovuto inginocchiarsi all'azzurro per 24 centesimi chiudendo tra l'altro alla pari con il suo compagno di squadra, detentore della coppa di specialità, strappata lo scorso anno per poco al nostro Paris, Beat Feuz. Quinto, ai piedi del podio il migliore degli austriaci Matthias Mayer a 42 centesimi, cinque centesimi meglio di un altro elvetico Mauro Caviezel, davanti al secondo degli austriaci Vincent Kriechmayr (+0.66).Gli altri azzurri: 16/o posto per il rientrante da infortunio Emanuele Buzzi che resta tra i migliori, ma paga qualcosina concludendo a ... (continua)
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28/11/2019
] - Lake: Janka il più veloce in prova, Italia dietro
E' dello svizzero Carlo Janka il miglior tempo nella prima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo di Lake Louise. L'elvetico ha concluso la sua prova con il tempo di 1.50.20, precedendo di soli 14 centesimi Matthias Mayer e di 34 centesimi un altro austriaco Vincent Kriechmayr.Italia nelle retrovie quest'oggi con Emanuele Buzzi, al rientro alle competizioni dopo il lungo stop per infortunio, che ha concluso con il 34/o tempo a +1.82 da Janka. Più attardati Mattia Casse 39/o, Dominik Paris 54/o a +2.62, Peter Fill 58/o a +2.78 e Federico Simoni 72/o a +4.18.Una prova che è servita più che altro per saggiare il tracciato canadese di Lake Louise, oggi sotto un bel sole, dopo che ieri le condizioni meteo avverse aveano, invece, costretto la giuria a cancellare la prova.Domani seconda ed ultima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile in programma alle ore 20.15 in Italia. (continua)
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15/10/2019
] - Kristoffersen: "finalmente ho un team personale"
Pinturault e Kristoffersen: le pressioni per portarsi a casa la prossima Sfera di Cristallo, dopo il ritiro di Marcel Hirscher, sono principalmente su di loro.I due campioni sanno che hanno l'opportunità concreta di essere i primi a scrivere il loro nome nell'albo d'oro dello sci dopo che il loro principale avversario (a volte incubo) non sarà più al cancelletto di partenza.Intervistato dalla TV austriaca, Henrik Kristoffersen non si è tirato indietro: "nella scorsa stagione ho pensato troppo alla generale, nella prossima voglio solo pensare a sciare veloce, vincere le gare e solo in seguito guardare la classifica generale."Spesso battuto dal campione austriaco, Henrik gli ha reso omaggio ancora una volta: "abbiamo un buon rapporto...al momento non abbiamo un contatto privato ma mi piacerebbe andare in motocross con lui a fine stagione. E' bello vincere quando batti il migliore, e a Soelden tra una settimana il migliore non ci sarà. Ma dall'anno prossimo ci sarà un nuovo 'migliore'"Secondo Henrik il suo rivale più accreditato sarà Pinturault, ma senza dimenticare Dominik Paris, nonchè gli austriaci: "Schwarz deve rientrare da un infortunio ma penso che in uno-due anni possa lottare per la generale. E' cresciuto molto sia in gigante che nella velocità. Ma dovrà stare attento, non è facile quando fai tante discipline. Anche Feller è molto veloce, e Kriechmayr il più quotato nella velocità..."Kristoffersen si allenerà anche in superg e discesa tra qualche settimana a Copper Mountain, e parteciperà al superg e combinata di Hinterstoder, muovendo i primi passi nella velocità.Ma è chiaro che il massimo delle energie andranno nello slalom e nel gigante: già da mercoledì sarà a Soelden e giovedì si allenerà sulla pista di gara.Messe da parte le 'incomprensioni' con la federsci norvegese, Henrik non vede l'ora di iniziare la nuova stagione: "sto lavorando con mio padre oltre ad un allenatore e due skiman Rossignol. Inoltre c'è Robert Trenkwalder del team Red Bull. Nelle ... (continua)
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23/09/2019
] - Coppa senza Hirscher, cosa accadrà?
Lo hanno già scritto in tanti: la prossima edizione della Coppa del Mondo sarà, inevitabilmente, diversa. Sarebbero bastati i ritiri di campioni come Svindal e Neureuther, e di protagonisti come Guay e Fanara per mescolare le carte, ma è chiaro che l'assenza del protagonista delle ultime 8 stagioni, probabilmente il più forte sciatore di tutti i tempi - Marcel Hirscher - scompagina completamente tutto.Sì, perchè al di la dell'inevitabile nostalgia di chi ha seguito dall'inizio alla fine tutta la sua parabola agonistica, ci troviamo oggi ad un mesetto e poco più da Soelden a interrogarci su chi (uno o più) prenderanno il suo posto.E allora chiediamo conforto ai freddi numeri e proviamo a vedere cosa è successo nella classifica generale e nelle singole specialità sommando i punti delle ultime tre stagioni. Dove finirà il bottino immenso di punti che Hirscher era in grado di assicurarsi? Chi saprà approfittarne?Tra i rapid gates la risposta sembra scontata: negli ultimi 3 anni Hirscher ha conquistato 2395 punti in 33 risultati utili, ma solo Kristoffersen è rimasto vagamente in scia con 1801 punti. La terza forza è Daniel Yule con 1180, seguito a breve distanza da Michael Matt (1058) e da Myhrer (1044), che ha deciso di proseguire la carriera.Seguono poi Moelgg, Zenhaeusern, Pinturault, Ryding, Gross e Neureuther.Ovviamente non ci dimentichiamo di Clement Noel, secondo alla fine della scorsa stagione, sulla carta il più serio candidato a disturbare il norvegese: dunque Kristoffersen/Noel per la coppa, Yule/Zenhaeusern/Pinturault per completare il podio.Tra le porte larghe del gigante il dominio del campione di Annaberg è stato, se possibile, ancora più netto: 2133 punti in 3 stagioni in 26 risultati, 700 più di Kristoffersen (1419), quasi il doppio di Pinturault (1237).Una quantità di punti che fa gola a tutti, a cominciare da Olsson e Kranjec, senza dimenticare Luitz, Feller, Meillard e (speriamo) il nostro De Aliprandini.Anche restringendo il campo alle ultime due o ... (continua)
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31/07/2019
] - Il programma di lavoro degli Austriaci
La federsci austriaca OESV ha pubblicato il programma di lavoro delle prossime settimane per le squadre di sci alpino.VELOCISTI - I velocisti Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Vincent Kriechmayr, Max Franz e Otmar Striedinger devo rinunciare alla trasferta Cilena (Portillo, La Parva e Valle Nevado) a causa della situazione neve e lavoreranno a Ushuaia, in Argentina, dal 9 al 27 agosto.GIGANTISTI - stessa località e più o meno stesso periodo per i gigantisti Stefan Brennsteiner, Roland Leitinger, Daniel Meier e Patrick FeursteinSLALOMISTI - Michael Matt, Manuel Feller, Marco Schwarz (se recuperà in tempo), Marc Digruber e Christian Hirschbuehl rimarranno invece in Europa, a Saas Fee, dal 19 al 29 agosto.COPPA EUROPA TECNICI - solo il gruppo 2 delle discipline tecniche andrà invece in Nuova Zelanda: dal 11 agosto al 4 settembre, tra Treble Cone e Cardrona, saranno presenti Dominik Raschner, Fabio Gstrein, Johannes Strolz e Matthias Graf.VELOCISTE - Mirjam Puchner, Nicole Schmidhofer, Ramona Siebenhofer, Tamara Tippler e Stephanie Venier lavoreranno in agosto sui ghiacciai europei, prima allo Stelvio fino circa a metà mese, poi qualche giorni a Saas Fee, e infine dal 4 al 20 settembre a La Parva, in Cile, anche se la situazione neve potrebbe far cambiare destinazione.GIGANTISTE - Eva-Maria Brem, Stephanie Brunner, Nadine Fest, Ricarda Haaser, Elisabeth Kappaurer, Stephanie Resch, Julia Scheib e Rosina Schneeberger andranno invece in Argentina, a Ushuaia, dal 8 al 29 agosto.SLALOMISTE - Michaela Dygruber, Katharina Gallhuber, Bernadette Lorenz e Marie-Therese Sporer lavoreranno dalla seconda metà di agosto ai primi di settembre allo Stelvio, per poi spostarsi a Saas Fee.Infine un gruppo di atlete formato da Franziska Gritsch, Katharina Huber, Katharina Liensberger, Chiara Mair, Bernadette Schild e Katharina Truppe andrà in Nuova Zelanda, a Cardrona, dal 9 agosto al 4 settembre.INFORTUNATE - Le infortunate Christian Ager, Cornelia Huetter, Christine Scheyer e Anna Veith ... (continua)
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29/05/2019
] - Tutti i nomi dell'Austria 2019/2020
La Federsci Austriaca OESV ha annunciato la composizione ufficiale della Squadra Nazionale, Squadra A, B e C maschili e femminili per la prossima stagione agonistica.Sono state selezionate 51 atlete (come nella passata stagione) e 64 uomini (6 in più della passata stagione).Ecco i principali cambi tra gli uomini: Hirschbuehl passa da A a Squadra Nazionale, Striedinger dalla B alla Squadra Nazionale. Babinsky e Danklmaier salgano dalla B alla A, mentre Koeck, Kroell, Leitinger, Neumauyer e Strolz scendono dalla A alla B.Si è ritirato Schoerghofer mentre Baumann correrà per la Germania.Non sono più presenti Markus Duerager (A), Manuel Annewanter (B) e Magnus Walch (B)Tra le donne Brem e Tippler sono promosse in Squadra Nazionale, così come Ager, Gritsch, Heider, Mair e Resinger sono promosse dalla B alla A. Percorso inverso per Fest e Schneeberger.Non trovano più spazio Hannah Koeck (B), Martina Rettenwender (B) e Theresa Steinlechner (B)UOMINISquadra nazionale (10): Manuel Feller, Max Franz, Christian Hirschbuehl, Marcel Hirscher, Vincent Kriechmayr, Michael Matt, Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Marco Schwarz, Otmar StriedingerSquadra A (7): Stefan Babinsky, Stefan Brennsteiner, Daniel Danklmaier, Marc Digruber, Christoph Krenn, Dominik Raschner, Christian WalderSquadra B (26): Christian Borgnaes, Thomas Dorner, Patrick Feurstein, Lukas Feurstein, Mathias Graf, Fabio Gstrein, Raphael Haaser, Pirmin Hacker, Daniel Hemetsberger, Thomas Hettegger, Niklas Koeck, Johannes Kroell, Maximilian Lahnsteiner, Roland Leitinger, Daniel Meier, Christopher Neumayer, Clemens Nocker, Adrian Pertl, Andreas Ploier, Simon Rueland, Stefan Schragl, Julian Schuetter, Johannes Strolz, Joshua Sturm, Manuel Traninger, Fabian ZeiringerSquadra C (21): Lukas Broschek, Armin Dornauer, Jakob Eisner, Noah Gheiseder, Jakob Greber, Felix Hacker, Oscar Heine, Philipp Hoffmann, Philip Lackner, Valentin Lotter, Simon Oberhamberger, Johannes Passrugger, Lukas Passrugger, Kilian Pramstaller, Raphael ... (continua)
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28/05/2019
] - L'Austria dello sci 2019-2020, c'è Marcel Hirscher
La federsci austriaca ha reso noto oggi la composizione delle squadre dello sci alpino per la stagione 2019-2020 con la conferma del capitano Marcel Hirscher.Dunque ufficialmente Marcel Hirscher sarà al via anche nella prossima stagione di coppa del mondo di sci alpino. Almeno stando all’elenco che la Federazione austriaca di sci, il Wunder Team per intenderci, ha reso noto quest’oggi. Dunque anche se non è stata ancora fissata la tradizionale conferenza stampa estiva del campione di Annaberg, molto attesa quest’anno dopo le voci circolate a fine stagione che avanzavano l’ipotesi di un ritiro da parte dell’otto volte vincitore della coppa del mondo generale.A questo punto visto la sua iscrizione anche per la prossima stagione pare ormai consolidato che il 30enne campione austriaco proseguirà almeno per un’altra stagione.Tra le novità di questa stagione il ritorno nella squadra nazionale maggiore della gigantista Eva Maria Brem, dopo alcune stagioni complicate dopo un infortunio, e già vincitrice della coppa del mondo di gigante nel 2016, e del velocista Otmar Striedinger, reduce dai due podi dello scorso anno a Kitzbuehel e Soldeu.Complessivamente saranno 4 tra donne e uomini ad essere inseriti in prima squadra: oltre a Brem e Striedinger si aggiungono anche Tamara Tippler e Christian Hirschbuehl. In totale gli uomini schierati nella squadra nazionale saranno 10: Hirscher, Franz, Hirschbuehl, Kriechmayr, Matt, Mayer, Reichelt, Schwarz e Striedinger.Le donne saranno invece 14: Veith, Brem, Tippler, Brunner, Gallhuber, Haaser, Huetter, Liensberger, Puchner, Schild, Schmidhofer, Siebenhofer, Truppe e Venier. (continua)
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29/03/2019
] - Riepilogo dei Campionati Nazionali Austriaci
Si sono svolti settimana scorsa a Saalbach i Campionati Nazionali austriaci.DonneDiscesa - la 18enne Lisa Grill, classe 2000, ha vinto il titolo in discesa in 1:16.72, 11 centesimi più veloce di Nina Ortlieb e +0.17 su Tamara Tippler. Seguono Stephanie Venier (+0.19) e Ramona Siebenhofer (+0.33).La Grill, inserita in squadra C, è stata bronzo in discesa ai Mondiali Jr della Val di Fassa un mese fa.Superg - Ariane Raedler, squadra B, supera tutte in superg e chiude in 1:11.43, davanti a Nina Ortlieb (+0.24) e Martina Rettenwender (+0.37, fuori dalle squadre nazionali). Gigante - Tra le porte larghe erano assenti le principali protagonisti (Brunner, Haaser, Brem...) ma non Katharina Liensberger (12/a in classifica finale di gigante in CdM), che conquista così il suo primo titolo nazionale. Alle sue spalle Katharine Truppe (+0.15) e Michaela Heider (+0.36).Slalom - La Liensberger concede il bis tra i rapid gates, chiudendo in 1:30.55, ancora argento per la Truppe (+0.19), mentre sul terzo gradino sale Michaela Dygruber a +0.88.UominiDiscesa - Manuel Traninger, classe 1998, è il nuovo campione austriaco di discesa: 1.17.17 il suo tempo, +0.86 su Daniel Danklmaier e +1.16 su Clemens Nocker. Traninger ha vinto il bronzo in discesa ai Mondiali Jr della Val di Fassa (e un legno in superg), mentre in Coppa Europa vanta due podi (discesa, combinata) conquistati negli ultimi due mesi. Da notare il 13/o tempo di Michael Matt.Superg - Christoph Krenn, classe 1994 della squadra A, si è imposto in superg con il tempo di 1:07.62, di un soffio davanti a Niklas Koeck (+0.06) e Otmar Striedinger (+0.08). Seguono Danklmaier, Neumayer, Kriechmayr (2/o in classifica finale di CdM alle spalle di Paris), Baumann e Kroell.Krenn vanta 6 podi in Coppa Europa tra superg e discesa.Gigante - il sorprendente belga Sam Maes, bronzo in slalom e gigante ai WJC della Val di Fassa, fa il miglior tempo nel gigante valido per i campionati austriaci. Il titolo va a Roland Leitinger, staccato di 3 ... (continua)
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17/03/2019
] - Fantaski Stats - Soldeu - slalom maschile
38/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 10/o di 10 slalom della stagione 4/a gara maschile in Soldeu dalla stagione 1990/1991 plurivincitori in Soldeu: Dominik Paris (2); 3/a vittoria in carriera per Clement Noel (FRA), la 3/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 4/o podio in carriera per Clement Noel (FRA), il 4/o in slalom 78/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 24/a in slalom per Manuel Feller è il 4/o podio della carriera, il 3/o in slalom per Daniel Yule è il 5/o podio della carriera, il 5/o in slalom il miglior azzurro è Giuliano Razzoli, 6/o in 1.50.03, pettorale #21 l'Italia ha conquistato 78 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 161; Austria 122; Svizzera 110; Italia 78; Norvegia 45; Germania 36; Croazia 26; Gran Bretagna 22; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.12 [#10] - 1982 ; Alex Vinatzer (ITA) pos.15 [#25] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Clement Noel (FRA)[pos.1], Manuel Feller (AUT)[pos.2], Alex Vinatzer (ITA)[pos.15],; Giuliano Razzoli (ITA) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Kitzbuhel 2019; classifica di slalom dopo Soldeu (top5): 1) Marcel Hirscher (786) 2) Clement Noel (551) 3) Daniel Yule (551) 4) Ramon Zenhaeusern (521) 5) Henrik Kristoffersen (516) classifica generale dopo Soldeu (top5): 1) Marcel Hirscher (1546) 2) Alexis Pinturault (1145) 3) Henrik Kristoffersen (1047) 4) Dominik Paris (950) 5) Vincent Kriechmayr (739) classifica di slalom per nazioni (top5): Austria 1874; Francia 1256; Svizzera 1150; Norvegia 663; Italia 581; classifica generale maschile per nazioni (top5): Austria 6042; Svizzera 4450; Francia 4142; Norvegia 3594; Italia 2825; classifica generale per nazioni (top5): 1) Austria 11460 2) Svizzera 7702 3) Italia 5568 4) Francia 5423 5) ... (continua)
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16/03/2019
] - Fantaski Stats - Soldeu - gigante maschile
37/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 9/o di 9 giganti della stagione 3/a gara maschile in Soldeu dalla stagione 1990/1991 plurivincitori in Soldeu: Dominik Paris (2); 23/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 11/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 54/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 30/o in gigante 77/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 19/a in gigante per Marco Odermatt è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante per Zan Kranjec è il 3/o podio della carriera, il 3/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 7/o in 2.15.03, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 36 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 192; Svizzera 128; Austria 90; Slovenia 60; Norvegia 40; Italia 36; U.S.A. 32; Svezia 20; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ted Ligety (USA) pos.8 [#19] - 1984 ; Marco Odermatt (SUI) pos.2 [#11] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Marco Odermatt (SUI)[pos.2],; Thibaut Favrot (FRA) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Alta Badia 2018; classifica di gigante dopo Soldeu (top5): 1) Marcel Hirscher (680) 2) Henrik Kristoffersen (516) 3) Alexis Pinturault (469) 4) Zan Kranjec (344) 5) Loic Meillard (313) classifica generale dopo Soldeu (top5): 1) Marcel Hirscher (1528) 2) Alexis Pinturault (1113) 3) Henrik Kristoffersen (1002) 4) Dominik Paris (950) 5) Vincent Kriechmayr (739) classifica di gigante per nazioni (top5): Francia 1302; Austria 1041; Svizzera 966; Norvegia 944; U.S.A. 422; classifica generale maschile per nazioni (top5): Austria 5920; Svizzera 4340; Francia 3981; Norvegia 3549; Italia 2747; classifica generale per nazioni (top5): 1) Austria 11121 2) Svizzera 7472 3) Italia 5468 4) Norvegia 5255 5) Francia ... (continua)
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15/03/2019
] - Fantaski Stats - Soldeu - superg maschile
36/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 7 superg della stagione 2/a gara maschile in Soldeu dalla stagione 1990/1991 plurivincitori in Soldeu: Dominik Paris (2); 16/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 4/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 32/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 12/o in superg 120/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 16/a in superg per Mauro Caviezel è il 5/o podio della carriera, il 4/o in superg per Vincent Kriechmayr è il 10/o podio della carriera, il 7/o in superg l'Italia ha conquistato 145 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 150; Italia 145; Norvegia 118; Svizzera 109; Slovenia 22; U.S.A. 20; Germania 18; Francia 16; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.11 [#2] - 1980 ; Adrian Smiseth Sejersted (NOR) pos.7 [#16] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Mauro Caviezel (SUI)[pos.2],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Dominik Paris (2019); 5/o Christof Innerhofer (2019); Alexis Pinturault (FRA) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Kitzbuhel 2019; Adrian Smiseth Sejersted (NOR) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Kitzbuhel 2019; classifica di superg dopo Soldeu (top5): 1) Dominik Paris (430) 2) Vincent Kriechmayr (346) 3) Mauro Caviezel (324) 4) Kjetil Jansrud (316) 5) Aleksander Aamodt Kilde (299) classifica generale dopo Soldeu (top5): 1) Marcel Hirscher (1488) 2) Alexis Pinturault (1013) 3) Henrik Kristoffersen (978) 4) Dominik Paris (950) 5) Vincent Kriechmayr (739) classifica di superg per nazioni (top5): Austria 1192; Norvegia 1059; Italia 714; Svizzera 685; Francia 579; classifica generale maschile per nazioni (top5): Austria 5830; Svizzera 4212; Francia 3789; ... (continua)
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14/03/2019
] - PARIS! PARIS! La coppa di superg è tua!
Fantastico Dominik Paris, la coppa di superg è tua! 24 anni dopo Peter Runggaldier, la coppa di superg torna in Italia per la seconda volta grazie al carabiniere della Val d'Ultimo, che chiude come meglio non si potrebbe la stagione della sua consacrazione.Paris vince anche l'ultimo superg della stagione, dimostrando tutta la sua classe: accusa 35 centesimi nella parte alta ma già a metà gara è vicinissimo a Caviezel, leader in quel momento, spingendo al limite e non senza rischiare, poi si scatena nel finale e chiude con 15 centesimi di vantaggio sull'elvetica.Gara e coppa: obiettivo raggiunto, una stagione da incorniciare con 7 successi in Coppa del Mondo (più l'oro Mondiale), un bottino di vittorie che negli ultimi 20 anni, nelle discipline veloci, in pochi hanno raggiunto e tutti campionissimi come Svindal, Jansrud e Maier, e su tutti Eberharter (9 nel 2001/2002).Per Domme è la terza doppietta della stagione: a Bormio, Kvitfjell e Soldeu tra superg e discesa ha vinto solo lui, e nelle ultime 11 gare veloci - da Bormio in poi e comprese le due Mondiali - Paris ne ha vinte 8, dimostrando un dominio totale.Caviezel sorride per il quinto podio in carriera, il quarto della stagione, a sottolineare il suo ingresso tra i vertici della velocità, mentre mastica un po' amaro Vincent Kriechmayr che doveva vincere per provare a conquistare la coppa e invece ha chiuso a +0.44 da Paris.Ai piedi del podio rimane Kjetil Jansrud a +0.58, poi Innerhofer, sceso per primo, bravo a rimediare sul finale ad alcune sbavature della prima parte del tracciato, in particolare sui salti, chiudendo infine a 70 centesimi dal connazionale.La coppa di disciplina si chiude quindi con Paris primo a 430 punti, Kriechmayr secondo a 346 e Caviezel terzo a 324.Innerhofer chiude 10/o con 191 punti.Con questo successo Paris consolida il 4/o posto in classifica generale raggiungendo quota 950 punti in Coppa del Mondo, tutti conquistati in discesa e superg. (continua)
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13/03/2019
] - Fantaski Stats - Soldeu - discesa maschile
35/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 8/a di 8 discese della stagione 1/a gara maschile in Soldeu dalla stagione 1990/1991 15/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 12/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; 31/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 19/o in discesa 119/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 32/a in discesa per Kjetil Jansrud è il 52/o podio della carriera, il 19/o in discesa per Otmar Striedinger è il 3/o podio della carriera, il 2/o in discesa l'Italia ha conquistato 100 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 149; Svizzera 135; Norvegia 112; Italia 100; Francia 42; Germania 36; U.S.A. 26; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.13 [#14] - 1980 ; Lars Roesti (SUI) pos.15 [#22] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Lars Roesti (SUI)[pos.15],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Otmar Striedinger (AUT)[pos.3], Josef Ferstl (GER)[pos.7], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Dominik Paris (2019); primi punti in carriera per: Lars Roesti (SUI); Matthieu Bailet (FRA) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Bormio 2018; classifica di discesa dopo Soldeu (top5): 1) Beat Feuz (540) 2) Dominik Paris (520) 3) Vincent Kriechmayr (339) 4) Aleksander Aamodt Kilde (284) 5) Mauro Caviezel (282) classifica generale dopo Soldeu (top5): 1) Marcel Hirscher (1508) 2) Alexis Pinturault (999) 3) Henrik Kristoffersen (988) 4) Dominik Paris (850) 5) Beat Feuz (693) classifica di discesa per nazioni (top5): Austria 1258; Svizzera 1138; Italia 968; Norvegia 714; Francia 553; classifica generale maschile per nazioni (top5): Austria 5702; Svizzera 4132; Francia 3783; Norvegia 3406; Italia ... (continua)
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13/03/2019
] - Soldeu: Paris vince discesa, coppa a Feuz
Dominik Paris vince l'ultima discesa della stagione alle finali di Soldeu-La Tarter, mentre Beat Feuz si aggiudica la coppa del mondo di specialità.Dominik Paris esulta per il successo sulla pista andorrana, il settimo stagionale, il quarto in specialità, ma non riesce ad aver la meglio sull'elvetico Beat Feuz, arrivato a questa gara con il pettorale rosso di leader della specialità, abile a rimanere nella scia dell'altoatesino chiudendo con il 6/o posto finale e portandosi così a casa per la seconda volta consecutiva la sfera di cristallo di discesa con venti punti di vantaggio sull'azzurro.Discesa dell'azzurro, partito per vincere, praticamente perfetta con una sola sbavatura nel tratto centrale che però non ha inficiato il suo successo finale, il 15/o in carriera, il 12/o in discesa libera. Sul podio con l'azzurro salgono il norvegese Kjetil Jansrud staccato di 34 centesimi e l'austriaco Otmar Striedinger a 41 centesimi. Quarto si inserisce l'elvetico Mauro Caviezel (+0.47) un centesimo meglio dell'austriaco Vincent Kriechmayr che sale sul podio di specialità, terzo.Nella lotta per la sfera di cristallo della velocità pura dunque Paris non riesce nell'impresa di recuperare gli 80 punti di svantaggio che aveva nei confronti di Beat Feuz e Coppa del mondo che va quindi alla "fomichina" Beat Feuz vincitore di una sola gara quest'anno, ma più regolare nelle altre sette gare, anche se in calendario ne è stata cancellata una, quella di Garmisch_Partenkirchen non recuperata.Domani il 29enne gigante della Val d'Ultimo nel superG ci riproverà, ma questa volta saranno gli altri a dover provare a strappargli la sfera di cristallo dalle mani, lui che indossa il pettorale rosso di leader della specialità.Il secondo degli azzurri in gara Christof Innerhofer chiude 17/o a +1.49. Non bene nei tratti di scorrimento nella parte alta il finanziere di Gais che da metà in giù è riuscito a recuperare qualcosa, ma è risultato poi molto insoddisfatto della sua prova.Domani appuntamento ... (continua)
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12/03/2019
] - Finali Soldeu 2019: tutti i qualificati in SL e GS
Con la tappa di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco, prima del gran Finale di Soldeu.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione del Mondo - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Slalom maschile: Marcel Hirscher, Daniel Yule, Ramon Zenhaeusern, Henrik Kristoffersen, Clemen Noel, Alexis Pinturault, Marco Schwarz, David Ryding, Manuel Feller, Andre Myhrer, Michael Matt, Manfred Moelgg, Christian Hirschbuehel, Felix Neureuther, Victor Muffat-Jeandet, Loic Meillard, Sebastian Solevaag, Stefan Hadalin, Stefano Gross, JB Grange, Albert Popov, Giuliano Razzoli, Julien Lizeroux, Istok Rodes, Elias Kolega, Marc DigruberCampione del Mondo: Marcel HirscherCampione del Mondo juniores 2019: Alex Vinatzer (ITA)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Dominik Paris, Beat Feuz, Vincent Kriechmayr, Aleksander Kilde, Mauro Caviezel + quelli che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo slalomCoppa di slalom: assegnata a Marcel Hirscher (768); per il podio sono lizza Yule (491), Zenhaeusern (471), Kristoffersen (471), Noel (451), Pinturault (421), Schwarz (411).Gigante maschile: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Alexis Pinturault, Loic Meillard, Thomas Fanara, Zan Kranjec, Matts Olsson, Tommy Ford, Mathieu Faivre, Victor Muffat-Jeandet, Marco Odermatt, Rasmus Windingstad, Leif Kristian Haugen, Gino Caviezel, Thomas Tumler, Luca De Aliprandini, Manuel Feller, Stefan Luitz, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Thibaus Favrot, Ted Ligety, Cedric Noger, Alexander Schmid, Trevor PhilpCampione del Mondo: Henrik KristoffersenCampione del Mondo juniores 2019: River Radamus (USA)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Dominik Paris, Beat Feuz, Vincent Kriechmayr, Aleksander Kilde, Mauro ... (continua)
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11/03/2019
] - Soldeu: Jansrud sprint in prova, 3/o Innerhofer
Parla norvegese la prima prova cronometrata della discesa libera maschile di coppa del mondo di Soldeu, ma l'Italia risponde con Christof Innerhofer 3/o.Il velocista altoatesino spinge subito sull'acceleratore,mentre Dominik Paris è leggermente più prudente. I due azzurri hanno affrontato con stati d'animo differenti il primo allenamento ufficiale in vista della discesa maschile che chiude la Coppa del mondo di specialità sulla pista di Andorra.Il finanziere di Gais ha siglato il terzo tempo a pari merito con Adrian Sejersted, staccato di 32 centesimi dal miglior riscontro cronometrico di giornata, realizzato dal norvegese Kjetil Jansrud. Seconda piazza di giornata invece per il francese Johan Clarey a 24 centesimi, mentre Paris ha preferito non forzare i tempi, concludendo al quindicesimo posto, con un ritardo di +1.44.Domani, martedì 12 marzo è in programma la seconda prova, mercoledì 13 marzo tocca alla gara a partire dalle ore 10.30. La graduatoria di specialità vede al comando lo svizzero Beat Feuz con 500 punti, inseguito da Paris con 420 e da Vincent Kriechmayr con 294, ormai tagliato fuori dalla lotta per la coppa, Innerhofer è quarto a quota 276. Anche in questo caso verranno assegnati punti fino al quindicesimo classificato. (continua)
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04/03/2019
] - Finali Soldeu 2019: tutti i qualificati in SG e DH
Con la tappa di Kvitfjell si chiude la stagione regolare della velocità del Circo Bianco, prima del gran Finale di Soldeu.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione del Mondo - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Superg maschile: Dominik Paris, Vincent Kriechmayr, Aleksander Kilde, Kjetil Jansrud, Matthias Mayer, Mauro Caviezel, Aksel Lund Svindal, Johan Clarey, Max Franz, Josef Ferstl, Beat Feuz, Christof Innerhofer, Adrian Sejersted, Adrien Theaux, Hannes Reichelt, Travis Ganong, Brice Roger, Marco Odermatt, Christoph Krenn, Christian Walder, Alexis Pinturault, Ryan Cochran-siegle, Andreas Sander, Klemen Kosi, Bostjan KlineCampione del Mondo: Dominik ParisCampione del Mondo juniores 2019: River Radamus (USA)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Marco Schwarz + quelli che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo supergCoppa di superg: guida Paris con 330 punti; possono ancora sperare Kriechmayr (286), Kilde (267), Jansrud (266), Mayer (255), Caviezel (244).Discesa maschile: Beat Feuz, Dominik Paris, Vincent Kriechmayr, Christof Innerhofer, Aleksander Kilde, Bryce Bennet, Mauro Caviezel, Max Franz, Johan Clarey, Aksel Lund Svindal, Matthias Mayer, Steven Nyman, Otmar Striendinger, Hannes Reichelt, Benjamin Thomsen, Adrien Theaux, Josef Ferstl, Kjetil Jansrud, Emanuele Buzzi, Niels Hintermann, Adrian Sejersted, Travis Ganong, Carlo Janka, Gilles Roulin, Matthieu BailetCampione del Mondo: Kjetil JansrudCampione del Mondo juniores 2019: Lars Roesti (SUI)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Marco Schwarz + quelli che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultima discesaCoppa di discesa: sono in corsa Feuz (500) ... (continua)
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04/03/2019
] - Fantaski Stats - Kvitfjell - superg maschile
32/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 7 superg della stagione 60/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Jansrud K. 2) Feuz B. 3) Roger B. 2017: 1) Fill P. 2) Reichelt H. 3) Guay E. 2016: 1) Jansrud K. 2) Kriechmayr V. 3) Paris D. 2015: 1) Jansrud K. 2) Kriechmayr V. 3) Cook D. 2014: 1) Jansrud K. 2) Kueng P. 3) Mayer M. plurivincitori in Kvitfjell: Kjetil Jansrud (7); Hermann Maier (5); Dominik Paris (3); Daron Rahlves (3); Klaus Kroell (3); Didier Cuche (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Kjetil André Aamodt (2); Lasse Kjus (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 14/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 3/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 30/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 11/o in superg 118/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 15/a in superg per Kjetil Jansrud è il 51/o podio della carriera, il 23/o in superg per Beat Feuz è il 40/o podio della carriera, il 8/o in superg l'Italia ha conquistato 143 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 143; Austria 137; Norvegia 125; Svizzera 123; Francia 91; U.S.A. 62; Slovenia 21; Germania 15; Canada 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.18 [#18] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.14 [#14] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Christopher Neumayer (AUT)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Johannes Kroell (AUT)[pos.23], Manuel Schmid (GER)[pos.28], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alessandro Fattori (2002); Kristian Ghedina (2000); Werner Perathoner (1995); Peter Fill (2017); Dominik Paris (2019); 2/o Kristian Ghedina (1995); 3/o Werner Heel ... (continua)
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04/03/2019
] - Fantaski Stats - Kvitfjell - discesa maschile
31/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 7/a di 8 discese della stagione 59/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Dressen T. 2) Feuz B. 3) Svindal A. 2017: 1) Jansrud K. 2) Fill P. 3) Feuz B. 2017: 1) Kline B. 2) Mayer M. 3) Jansrud K. 2016: 1) Paris D. 2) Giraud Moine V. 3) Nyman S. 2015: 1) Reichelt H. 2) Osborne-Paradise M. 3) Heel W. plurivincitori in Kvitfjell: Kjetil Jansrud (7); Hermann Maier (5); Dominik Paris (3); Daron Rahlves (3); Klaus Kroell (3); Didier Cuche (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Kjetil André Aamodt (2); Lasse Kjus (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 13/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 11/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; 29/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 18/o in discesa 118/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 31/a in discesa per Beat Feuz è il 40/o podio della carriera, il 28/o in discesa per Matthias Mayer è il 21/o podio della carriera, il 10/o in discesa l'Italia ha conquistato 133 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 172; Svizzera 166; Italia 133; U.S.A. 94; Norvegia 76; Francia 52; Germania 15; Svezia 11; Canada 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.23 [#20] - 1980 ; Niels Hintermann (SUI) pos.29 [#16] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Jared Goldberg (USA)[pos.9], Felix Monsen (SWE)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Adrian Smiseth Sejersted (NOR)[pos.13], Nils Allegre (FRA)[pos.18], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Werner Heel (2008); Dominik Paris (2016); Dominik Paris (2019); 2/o Pietro Vitalini (1997); ... (continua)
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03/03/2019
] - Domme domina anche in superG, e siamo a 14
E chi lo ferma più. Dominik Paris vince anche il superG di Kvitfjell, penultimo appuntamento stagionale con la velocità prima delle finali di Soldeu.Domme sale così a 14 vittorie staccando Kristian Ghedina nella classifica di tutti i tempi dello sci azzurro, davanti a sé ora ha solo le leggende Thoeni e Tomba.Pista non perfetta come quella della discesa che di ieri che aveva visto vincere sempre il carabiniere della val d'Ultimo. La nevicata notturna ha modificato il fondo, la tracciatura del nostro Alberto Ghidoni ha costruito un tracciato filante dove Paris ha potuto lasciare andare gli sci producendo una velocità inarrivabile per gli altri nonostante due sbavature piuttosto vistose nella parte centrale."In superG fa tanta differenza se riesci a far correre gli sci - spiega Paris - e io ho fatto così: ho preso qualche rischio, ma ho sempre lasciato correre gli sci al massimo. Per questo motivo ho fatto anche qualche piccolo errore di linea, ma ero molto veloce ed è andata bene. Il risultato è arrivato". Alle spalle di Paris l’idolo di casa Kjetil Jansrud a +0.43 centesimi e il rivale per entrambe le coppette di velocità Beat Feuz a +0.60. Seguono il leader fino a oggi nel superG Vincent Kriechmayr (+0.82), quindi al quinto posto Travis Ganong (+0.89), l’altro atleta di casa, Aleksander Aamodt Kilde (+0.93).Al nono posto finiscono a pari merito il francese Clarey e il nostro Christof Innerhofer che paga molto un brutto errore che lo porta a sbattere contro la porta dopo il secondo salto rischiando anche l'inforcata.Gli altri azzurri: Casse è 17/o, Prast 44/o mentre non hanno concluso la gara Scheider e Marsaglia. (continua)
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02/03/2019
] - Paris vince la discesa di Kvitfjell
Kristian Ghedina l'aveva detto e Dominik Paris gli ha dato ragione: con un altro capolavoro l'azzurro centra il trionfo numero 13 in carriera in Coppa del mondo e raggiunge il discesista ampezzano al terzo posto degli italiani più vincenti di sempre, così ora ha davanti solo l'irraggiungibile Alberto Tomba (50) e Gustav Thoeni (24). A Kvitfjell l'altoatesino ha dato una dimostrazione di forza impressionante mantenendo vive, seppur quasi solo dal punto di vista aritmetico, le speranze di portare a casa la coppa di specialità in discesa, visto che il leader Beat Feuz ha chiuso secondo e ha perso appena 20 dei 100 punti di vantaggio che aveva alla vigilia, per cui ne ha 80 da amministrare nelle finali di Soldeu.Paris è andato in pista con il numero 7, quando Feuz aveva già completato la propria prova e sembrava imbattibile: del resto all'ultimo intermedio prima del traguardo lo svizzero aveva ancora 30 centesimi di vantaggio, ma è proprio nel tratto finale che l'azzurro ha fatto la differenza sfruttando ancora una volta al massimo la sua caratteristica principale, la capacità di andare fortissimo nei tratti scorrevoli, unita ovviamente alle linee che disegna nelle parti più tecniche. Così ha dato oltre mezzo secondo al rivale e a chi, come Matthias Mayer e Mauro Caviezel, andati in pista dopo di lui, erano anche loro davanti all'ultimo rilevamento, salvo finire dietro all'arrivo, con l'austriaco terzo a 37 centesimi e lo svizzero quarto a 62, di poco davanti a Vincent Kriechmayr. Ottavo l'oro iridato Kjetil Jansrud che ha preso oltre un secondo da Paris. L'altro azzurro Christof Innerhofer, che nella parte tecnica ha sciato molto bene, è finito 14esimo a 1"46. Poco più dietro Mattia Casse, leggermente più distante Matteo Marsaglia. Ma nell'ennesima giornata di gloria di Paris, la grande festa è stata anche per Werner Heel, che al traguardo ha alzato le braccia come se avesse vinto e all'ultima gara della propria carriera è stato accolto con un fiume di champagne ... (continua)
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22/02/2019
] - Bansko: Caviezel in testa alla Comb.Tonetti 5/o
Riparte la Coppa del Mondo maschile per l'ultima parte di stagione, dopo la pausa per i Mondiali di Are e il Parallelo di Stoccolma.A Bansko è in programma oggi una combinata con manche di superg e manche di slalom: l'elvetico Mauro Caviezel è il più veloce nel superg chiudendo la manche veloce in 1:09.08.Un tracciato molto più vicino ad un gigante che ad un "classico" superg, con maglie piuttosto strette ma velocità elevate (si passa alla speed trap intorno ai 90 km/h); il salto finale è stato limitato durante la gara dopo aver creato qualche problemi ai primissimi.I primi 3 sono racchiusi in 16 centesimi: alle spalle di Caviezel c'è Vincent Kriechmayr a +0.06 e Alexis Pinturault, oro mondiale nella disciplina e favorito n.1 anche oggi, staccato di 16 centesimi.Il miglior azzurro è Riccardo Tonetti, ottimo 5/o a +0.88, il bolzanino sfrutta le sue caratteristiche e i raggi "corti", mentre faticano molto due specialisti come Dominik Paris 12/o a +1.41 e Christof Innerhofer 13/o a +1.49.Marcel Hirscher, sceso con il pettorale #18 e una luce più piatta rispetto ai primissimi, è 16/o staccato di +1.83, ma certamente recupererà moltissimi posizioni nella manche di slalom, il podio è ampiamente alla sua portata.Ottavo tempo per l'argento mondiale Hadalin a un secondo esatto; bene anche Marco Schwarz 10/o a +1.23.Seconda manche alle 13. (continua)
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14/02/2019
] - Are 2019: Italia a caccia dell'oro di Tomba '96
Un oro che manca da 23 anni e l'Italia è per metà in infermeria alla vigilia di questo gigante iridato ad Are: Moelgg e De Aliprandini influenzati, ma saranno comunque al cancelletto di partenza.Cominciano dunque anche i Mondiali di Manfred Moelgg e Luca De Aliprandini , purtroppo non nel migliore dei modi. I due azzurri faranno parte della formazione azzurra che parteciperà al gigante maschile in programma domani. Sfortunatamente il loro avvicinamento all'esordio in questa rassegna iridata, come anche quella del più famoso avversario Marcel Hirscher, non è stato dei più facili, visto che hanno trascorso gli ultimi giorni a letto con qualche linea di febbre. Per De Aliprandini, oltretutto, si tratta anche del debutto assoluto in un Mondiale e questo pesa forse di più. Per Manfred Molegg quello di Are potrebbe essere l'ultimo affaccio in questa rassegna iridata che si concluderà con lo slalom di domenica. A causa del suo stato febbrile il compagno di stanza Alex Vintazer, fresco bronzo nella gara a squadre, e che disputerà anche lo slalom è stato costretto a traslocare per non essere contagiato. Il trentino e l'altoatesino comunque saranno al cancelletto di partenza: pettorale 8 per De Aliprandini e 18 per Moelgg.Con loro al via ci saranno anche Riccardo Tonetti e Simon Maurberger, reduci dal bronzo nel team event con il primo che l'ha vissuto da riserva e il secondo protagonista assoluto con quattro vittorie su quattro. In questa stagione il miglior piazzamento è stato il settimo posto di Tonetti a Beaver Creek ai primi di dicembre, arrivato dopo la squalifica di Stephan Luitz. La pista di Are rievoca bei ricordi a Manfred Moelgg che qui nel 2007 conquistò la prima delle sue tre medaglie iridate, chiudendo secondo nello slalom.L'ultimo oro in gigante fu quello raccolto sulle nevi spagnole di Sierra Nevada nel 1996 dal grande Alberto Tomba, mentre l'ultima medaglia iridata è quella di Manfred Moelgg, bronzo a Schladming 2013.Il grande favorito sarà naturalmente ... (continua)
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11/02/2019
] - Are 2019: Paris in testa alla Comb dopo la discesa
Dopo la delusione di sabato Dominik Paris mostra il suo stato di forma facendo il miglior tempo nella discesa valida per la combinata mondiale di Are, ultimo atto di questa disciplina ad un grande evento.Dominik ha chiuso la manche di discesa in 1:07.27, con partenza abbassata alla riserva nella zona Lillbraten a causa del vento e della visibilità nella parte alta; secondo tempo per l'americano Ryan Cochran-Siegle a soli 3 centesimi dall'azzurro, poi Aleksander Aamodt Kilde a +0.38, e quarto tempo per un combattivo Christof Innerhofer a +0.44, stesso tempo per il velocista austriaco Vincent Kriechmayr.Ottimo il 6/o crono di Mattia Casse a +0.52, buon 15/o parziale di Riccardo Tonetti, a +1.02 da Paris.In ottica medaglia il favorito n.1 rimane Alexis Pinturault che paga +1.52 a Paris e partirà tra i primi nella seconda, poi Luca Aerni 19/o a +1.23, e Victor Muffat-Jeandet 22/o a +1.49, senza ovviamente dimenticare Marco Schwarz 20/o a +1.25, tutti capaci di recuperare nella manche di slalom. Attenzione anche a Mauro Caviezel che è staccato di 63 centesimi.Il programma è stato rimandato di 1h, per cui la partenza dello slalom è ora prevista alle 15.30. (continua)
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10/02/2019
] - Are 2019: domani l'ultima combinata della storia
Domani andrà in scena l'ultima combinata alpina maschile della storia iridata. Grande favorito l'austriaco Marco Schwarz.Sarà una combinata quanto mai aperta per disputarsi le medaglie. Il grande assente sarà Marcel Hirscher che ha deciso di concentrarsi solo su gigante e slalom, tralasciando superG e combinata. Il campione di Annaberg è campione olimpico in carica (PyeongChang 2018), ex campione del mondo a Beaver Creek 2015 oltre ad essere il vice campione iridato due anni fa a Sankt Moritz, quando a vincere fu il padrone di casa Luca Aerni per due soli centesimi su Hirscher. L'elvetico Luca Aerni e il suo collega di squadra Mauro Caviezel, bronzo due anni fa, saranno regolarmente in pista a difendere le loro due medaglie, ma non sarà facile. Aerni non sta attraversando un buon momento di forma, meglio va al collega Caviezel.Il favorito numero è l'austriaco Marco Schwarz, attuale leader di coppa dopo il successo tre settimane fa a Wengen. Con l'austriaco che spera di regalare alla sua squadra, ancora a secco, il primo oro a questa rassegna iridata ci saranno anche i due francesi Alexis Pinturault e Victor Muffat-Jeandet, entrambi sul podio a Wengen e sul podio, argento e bronzo, all'olimpiade di Corea dietro a Hirscher. Attenzione anche al norvegese Kilde, uno che se la cava tra i pali stretti e all'austriaco Kriechmayr, lanciato dopo le due medaglie in superG e discesa.L'Italia ci prova con qualche velleità di medaglia, non certo per l'oro, ma tuttalpiù per un bronzo, con Christof Innerhofer (pettorale 17), a podio in combinata a Garmisch 2011 e all'Olimpiade di Sochi 2014 (bronzo), come pure con Dominik Paris (#12). Tutto dipenderà però da come andrà a finire la discesa libera che partirà però dal cancelletto del superG, per poi giocarsi tutto nella manche di slalom, non particolarmente impegnativo, su un tracciato più corto di quello che andrà in scena domenica prossima. Gli altri due azzurri al via domani saranno Riccardo Tonetti (#19) e Mattia Casse ... (continua)
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09/02/2019
] - Innerhofer: "Correre in queste condizioni fa male"
Sarà ricordata quasi certamente come una delle discese libere mondiali più brutta, monca e quasi notturna della storia.Una gara disputata con un'ora di ritardo, con partenza abbassata a quella del superG, con una visibilità praticamente piatta e rischiarata solo dalle luci dei fari per un totale di 1 minuto e 20 secondi che ha visto la doppietta norvegese Jansrud-Svindal mettersi al collo l'oro e l'argento e l'austriaco Kriechmayr prendersi il bronzo, dopo l'argento in superG.Una discesa che a detta di quasi tutti, con l'eccezione forse proprio dei due norvegesi, non si sarebbe dovuta correre. Ed, invece, quando in molti pensavano di far ritorno in hotel anticipatamente e di giocarsela in un altra occasione la giuria guidata dal race director Markus Waldner ha deciso che "The show must go on", lo spettacolo deve continuare, forse anche per fare contenti quel migliaio di spettatori paganti arrivati da Svezia e Norvegia, nell'unica giornata di tribune da quasi tutto esaurito.Emblematica l'immagine immortalata dalla diretta tv del gesto del nostro Christof Innerhofer appena tagliato il traguardo nei confronti delle decisione di correre comunque questa gara nonostante fossero chiare a tutti le condizioni di irregolarità. Certo, lo sci alpino, è uno sport che si corre all'aperto, in montagna e con la neve, ma è anche vero che quando ci si gioca un titolo mondiale o olimpico bisogna che questo avvenga nel rispetto della sicurezza degli atleti, ma anche dello spettacolo. Ed oggi quello spettacolo è venuto meno. Onore comunque ai vincitori delle medaglie Jansrud, Svindal e Kriechmayr, anche se guarda caso quest'oggi le gerarchie di forza stagionali in questa specialità hanno subito una stoppata.A farne le spese anche il nostro Dominik Paris, finito 6/o, ma con qualche recriminazione non solo legata al meteo. "Non ho sciato un granché secondo me, ho sbagliato due volte le linee e se non stavi nella traccia qui ti fermavi - ha spiegato il carabiniere della Val d'Ultimo - Ma ... (continua)
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09/02/2019
] - Are 2019: Jansrud-Svindal dominano la discesa
Tripudio norvegese: la discesa libera mondiale di Are 2019 parla la lingua del nord ed è Kjetil Jansrud il nuovo Campione del Mondo, in una gara corsa in condizioni estreme, sotto una fittissima nevicata e con luce piatta, rimandata due volte fino alle 13.30 a causa del vento e della nebbia nella parte alta, con partenza abbassata allo start del superg come conseguenza delle prove dei giorni scorsi.Una discesa-sprint che Jansrud ha saputo chiudere in 1:19.98, mettendosi al collo la terza medaglia mondiale, la prima del metallo più pregiato (argento in K a Vail 2015, argento in SG a St.Moritz 2017), che si aggiunge alle 5 Olimpiche già presenti nel suo palmares.Tripudio norvegese perchè a 1:20.00, a 2 soli centesimi dal suo amico-rivale c'è Aksel Lund Svindal, all'ultima gara di una leggendaria carriera, capace fino all'ultimo istante di lottare per un oro che lo avrebbe fatto diventare l'unico capace di vincere 3 ori mondiali in discesa. Svindal si deve accontentare dell'argento, ma non svanisce il suo sorriso mentre saluta commosso al parterre il pubblico festante.Anche lui dovrà ampliare la bacheca: 13 medaglie tra olimpiadi e mondiali (7 ori!).I due hanno fatto gara parallela, con Aksel che accelera negli ultimi 10 secondi recuperando 8 dei 10 centesimi di svantaggio...Per il terzo gradino del podio ci ha provato prima Feuz (+0.44) e poi Vincent Kriechmayr, sempre vicino ai due ma a +0.33 sul traguardo, sufficienti però per il bronzo.Gli azzurri, e in particolare a Dominik Paris, non riescono a replicare la bella prova del superg: il carabiniere della Val d'Ultimo sbaglia la lineaa sul muro ed è 6/o a +0.74; Christof Innerhofer scia molto bene nella prima metà di gara (quinto parziale), poi perde velocità e chiude 11/o a +0.99 (polemico all'arrivo a causa delle condizioni). Matteo Marsaglia è 13/o a +1.17, Mattia Casse 17/o a +1.37.Non paga la scelta tecnica di Hannes Reichelt che non si era presentato all'estrazione pettorali per poter scendere con il #45: ... (continua)
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08/02/2019
] - Are 2019: Paris 1/o nell'ultima prova
Ultima prova cronometrata ad Are prima della discesa Mondiale in programma domani: il miglior tempo è dell'oro in superg Dominik Paris, che con il pettorale #15 chiude il training in 52.54.Un tracciato accorciato alla partenza del superg a causa della scarsa visibilità in quota e per venire incontro ai cambi di programma delle gare femminili.Alle spalle di Paris i francesi Clarey e Roger staccati rispettivamente di +0.10 e +0.19, e poi il compagno Christof Innerhofer a +0.22.Distacchi risicatissimi, con 32 atleti in 1 secondo: nei top10 seguono Jansrud, Janka, Kriechmayr, Mayer, Roulin e Svindal (10/o), che domani correrà per l'ultima volta in carriera.Gli altri azzurri: Marsaglia 15/o a +0.74, Casse 27/o a +0.97. (continua)
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06/02/2019
] - Are 2019: Paris è d'oro in superG, 4/o Innerhofer
Le nevi svedesi sorridono ancora all'Italia: 12 anni dopo Patrick Staudacher un'altro azzurro sale sul gradino più alto del podio del superG iridato di Are.A riuscire nell'impresa Dominik Paris, il doppio vincitore di Bormio e della discesa di Kitzbuehel quest'anno, dimostrando così di essere al momento il re indiscusso della velocità. Per l'Italia è la seconda medaglia questi mondiali dopo l'argento di ieri di Sofia Goggia sempre in superG.Il 29enne azzurro, sceso con il pettorale 3, nonostante un certo numero di errori, qualche sbavatura entrando leggermente fuori tempo sui alcuni dossi, riesce comunque a mettere giù una grande prestazione dimostrando il suo grande stato di forma dopo il successo di Kitzbuehel. Il gigante della val d'Ultimo coglie così il suo primo titolo iridato, dopo l'argento in discesa a Schladming 2013 e non è ancora finita visto che sabato c'è un'altra .possibilità con la discesa libera iridata.Alle sue spalle gli unici a tentare di soffiargli la medaglia d'oro sono stati il francese Johan Clarey e l'austriaco Vincent Kriechmayr, finiti a pari merito a dividersi la medaglia d'argento, ad una manciata di centesimi, nove, che corrispondono a 2 metri e 32 centimetri. Il francese inoltre si è ritrovato al traguardo con una parte della tuta da gara strappata sulla spalla sinistra da cui fuoriusciva una protezione di plastica. Ma sorride perchè diventa anche il più anziano medagliato ad un mondiale.Un pari merito che beffa il nostro Christof Innerhofer, medaglia di legno odierna. Il finanziere di Gais ci prova: scia bene, qualche leggera sbavatura, resta in zona medaglie fino a tre quarti di tracciato, ma poi paga qualcosina nel tratto finale finendo alla fine 4/a a +0.35 da Paris. Quinto è il francese Adrien Theaux, sesto il tedesco Josef Ferstl, il vincitore dell'ultimo superG corso a Kitzbuehel.Ottavo posto per un ottimo Mattia Casse finito a solo mezzo secondo da Paris, a pari merito con lo statunitense Nyman e il norvegese Sejersted, che ... (continua)
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03/02/2019
] - I 14 Austriaci per Are 2019
Via social, la squadra maschile austriaca ha comunicato i 14 convocati ufficiali per i Mondiali di Are 2019.BAUMANN Romed, BRENNSTEINER Stefan, DANKLMAIER Daniel, FELLER Manuel, HIRSCHBUEHL Christian, HIRSCHER Marcel, KRIECHMAYR Vincent, LEITINGER Roland, MATT Michael, MAYER Matthias, REICHELT Hannes, SCHWARZ Marco, STRIEDINGER Otmar, WALDER ChristianPer le gare veloci dovrebbero essere sicuri Kriechmayr, Mayer e Reichelt, con Striedinger, Walder e Danklmaier a fare selezione nelle prove.In slalom e gigante gli aquilotti avranno 5 posti grazie al posto in più garantito da Hirscher, Campione Mondiale in carica: tra i rapid gates ci saranno MAtt, Feller, Schwarz e Hirschbuehel, mentre in gigante Feller, Schwarz, Leitinger e Brennsteiner.Per la combinata Baumann e Schwarz sono sicuri: non ci sarà Hircher che ha dichiarato di volersi dedicare alle gare tecniche, e che secondo i media austriaci arriverà in Svezia solo mercoledì 13, dunque saltando anche il Team Event. (continua)
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01/02/2019
] - Fantaski Stats - Schladming - slalom maschile
27/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 10 slalom della stagione 32/a gara maschile in Schladming dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Yule D. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. 2015: 1) Horoshilov A. 2) Gross S. 3) Neureuther F. 2014: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. plurivincitori in Schladming: Marcel Hirscher (4); Benjamin Raich (4); Henrik Kristoffersen (3); Hermann Maier (3); Mario Matt (2); Kalle Palander (2); Alberto Tomba (2); Reinfried Herbst (2); 68/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 32/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 135/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 64/o in slalom 385/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 106/a in slalom per Alexis Pinturault è il 52/o podio della carriera, il 6/o in slalom per Daniel Yule è il 4/o podio della carriera, il 4/o in slalom il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 12/o in 1.48.23, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 37 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 238; Svizzera 135; Francia 98; Germania 41; Bulgaria 40; Italia 37; Norvegia 32; Gran Bretagna 29; Slovenia 24; Russia 16; Zan Kranjec (SLO) è partito con il pettorale 73 chiudendo in 11/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Julien Lizeroux (FRA) pos.14 [#21] - 1979 ; Alex Vinatzer (ITA) pos.16 [#37] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Albert Popov (BUL)[pos.6], Alex Vinatzer (ITA)[pos.16], Timon Haugan (NOR)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Zan Kranjec (SLO)[pos.11], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba ... (continua)
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01/02/2019
] - Garmisch: prova a Kriechmayr, 2/o Paris, 4/o Casse
Gli azzurri Dominik Paris e Mattia Casse ancora in evidenza nella seconda prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di Garmisch-Partenkirchen vinta dall'austriaco Vincent Kriechmayr.Miglior tempo dunque per l'austriaco Kriechmayr, apparso molto in palla nella parta alta e in quella centrale del tracciato tedesco e autore del miglior tempo di giornata in 1'57"76.Bel tempo anche per l'azzurro Dominik Paris, 2/o a 31 centesimi dall'austriaco, nonostante un errore nella parte alta e l'essersi rialzato molto prima del traguardo. Ma il carabiniere forestale della Val d'Ultimo ha mostrato di esserci anche sulla Kandahar, una pista che non ha ancora domato in carriera, ma che gli ha già regalato un secondo e due terzi posti in carriera.Al terzo posto si piazza il francese Maxence Muzaton, staccato di 35 centesimi da Kriechmayr, e probabilmente uno dei pochi ad aver tirato per tutta la prova. Ancora una gran prova per Mattia Casse che si piazza 4/o con 53 centesimi di ritardo da Kriechmayr. Casse, quinto ieri sempre in prova, su questa pista ha ottenuto un 15/o posto nel 2015, suo miglior risultato nella specialità (eguagliato a Chamonix l'anno successivo).Al quinto posto ancora un francese, Brice Roger, a 60 centesimi dal primo, mentre sesto è il norvegese Aleksander Aamodt Kilde.In casa Italia si registra il 17/o tempo per Matteo Marsaglia, pur con salto di porta. Il romano di Sansicario si trova sulla pista che gli ha regalato il miglior piazzamento in discesa della carriera: un sesto posto nel 2016. Werner Heel si piazza alle spalle di Innerhofer, con il 28/o parziale. Mentre sono fuori dai trenta Alexander Prast e Davide Cazzaniga.Sabato è in programma l'ultima discesa prima dei Mondiali di Are (ore 11.30), con diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD. (continua)
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28/01/2019
] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - superg maschile
26/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 8 superg della stagione 107/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Mayer M. 2017: 1) Mayer M. 2) Innerhofer C. 3) Feuz B. 2016: 1) Svindal A. 2) Weibrecht A. 3) Reichelt H. 2015: 1) Paris D. 2) Mayer M. 3) Streitberger G. 2014: 1) Defago D. 2) Miller B. 3) Franz M. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Dominik Paris (4); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Alexis Pinturault (3); Guenther Mader (3); Aksel Lund Svindal (3); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Henrik Kristoffersen (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Marcel Hirscher (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); 2/a vittoria in carriera per Josef Ferstl (GER), la 2/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 2/o podio in carriera per Josef Ferstl (GER), il 2/o in superg 27/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 3/a in superg per Johan Clarey è il 5/o podio della carriera, il 1/o in superg per Dominik Paris è il 28/o podio della carriera, il 10/o in superg l'Italia ha conquistato 114 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 190; Austria 134; Germania 122; Italia 114; Norvegia 76; Svizzera 57; U.S.A. 13; Canada 12; Slovenia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.13 [#11] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.15 [#23] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Josef Ferstl (GER)[pos.1], Johan Clarey (FRA)[pos.2], Christopher Neumayer ... (continua)
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27/01/2019
] - Superg Kitz: Ferstl vince su Clarey e Paris
Il tedesco Josef Ferstl sfata un piccolo tabù e con il pettorale n.1 in superg vince la gara odierna a Kitzbuehel sulla mitica Streif, fermando il crono a 1:13.07, conquistando così la seconda vittoria in carriera dopo il superg della Val Gardena dello scorso anno.Nessuno ha saputo far meglio del tedesco: ci ha provato il nostro Dominik Paris che sognava una doppietta leggendaria (solo Cuche ci è riuscito) nel Tempio dello Sci, e il carabiniere della Val d'Ultimo ha chiuso al terzo posto a soli 10 centesimi dal tedesco, bravissimo come ieri nel finale a recuperare su tutti.Nonostante il tracciato estremamente impegnativo la gara si è corsa sul filo dei centesimi: i primi 6 in 19 centesimi, i primi 17 in un secondo, e tra Ferstl e Paris si infila il francese Clarey a +0.08, anche lui velocissimo sul finale, conquistando così il primo podio della carriera in superg, il quinto nel computo totale.Sceso senza riferimenti, Ferstl è stato tra i più puliti, limitando al massimo errori e sbavature che hanno condizionato la gara dei Big, come Kriechmayr che si ferma ai piedi del podio a +0.15, e come Mayer 5/o a +0.18.Si ridisegna così la classifica di specialità con Kriechmayr nuovo leader a 236 punti (4 posizioni guadagnato), davanti a Mayer 233 e Paris 230, con 5 posizioni guadagnate.Il secondo miglior azzurro è Innerhofer 9/o a +0.46, qualche errore di troppo per lui nella parte alta, ma capace di recuperare velocità al tedesco nel tratto finale.Buona gara per Matteo Marsaglia 16/o a +0.72 e Mattia Casse 19/o a +1.20.Ora il Circo Bianco si sposta nella vicina Schladming dove martedì sera andrà in scena lo slalom notturno, 'The Night Race'. (continua)
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26/01/2019
] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - discesa maschile
Fantaski Stats - Kitzbuhel - discesa maschile 24/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 6/a di 9 discese della stagione 105/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Dressen T. 2) Feuz B. 3) Reichelt H. 2017: 1) Paris D. 2) Giraud Moine V. 3) Clarey J. 2016: 1) Fill P. 2) Feuz B. 3) Janka C. 2015: 1) Jansrud K. 2) Paris D. 3) Fayed G. 2014: 1) Reichelt H. 2) Svindal A. 3) Miller B. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Dominik Paris (4); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Alexis Pinturault (3); Guenther Mader (3); Aksel Lund Svindal (3); 12/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 10/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; 27/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 17/o in discesa 116/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 30/a in discesa per Beat Feuz è il 38/o podio della carriera, il 27/o in discesa per Otmar Striedinger è il 2/o podio della carriera, il 1/o in discesa l'Italia ha conquistato 177 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 177; Austria 176; Svizzera 104; Francia 84; Canada 55; Germania 53; Norvegia 33; U.S.A. 30; Slovenia 5; Finlandia 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.8 [#1] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.24 [#38] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Daniel Danklmaier (AUT)[pos.5], Nicolas Raffort (FRA)[pos.14], Brodie Seger (CAN)[pos.16], Christopher Neumayer (AUT)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Otmar Striedinger (AUT)[pos.3], Josef Ferstl (GER)[pos.7], Adrian Smiseth Sejersted (NOR)[pos.13], Dominik ... (continua)
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25/01/2019
] - Delirio Paris: è di nuovo Re di Kitz!
Paris, Paris, Paris e ancora Paris! Dominik Paris vince sulla leggendaria Streif di Kitzbuehel per la quarta volta, la terza in discesa, raggiungendo Franz Heinzer e Luc Alphand tra i plurivincitori, e mettendo nel mirino Klammer a quota 4 e Cuche a quota 5.Una splendida sfida tra l'altoatesino della Val d'Ultimo - pettorale #13 - e Beat Feuz, sceso con il #7: Paris parte bene e guadagna qualcosa sulla stradina, arriva a metà gara con 36 centesimi di vantaggio, ma arriva al Hausbergkante con 2 soli centesimi di margine, che diventano 20 sul traguardo grazie ad un perfetto assetto nello schuss finale.Piste ghiacciate, difficili, estreme: come nel 2012/2013 Paris fa doppietta Bormio-Kitz, i due tracciati più difficili del circuito, dimostrando la sua superiorità tecnica.E' il terzo successo in stagione, il 12/o in carriera di cui 10 in discesa e 2 in superg: Paris è a una sola lunghezza da Ghedina (tra superg e discesa), e dunque è ad un passo dal diventare il più forte velocista azzurro di sempre.Paris-Feuz davanti a tutti, l'Italia stava per esultare per il terzo posto provvisorio di Innerhofer, sarebbe stata la prima volta di due azzurri sul podio di Kitz, ma l'austriaco Striedinger, pettorale 27, si esalta davanti al pubblico di casa e chiude con il terzo crono a +0.37, ritrova il podio dopo 5 anni, e spinge Inner (+0.93) giù dal podio.Il campione di Gais arriva alla stradina vicinissimo ai due la davanti, ma nel tratto di scorrimento perde velocità, così come sullo Zielschuss.Seguono nei top10 il canadese Thomsen, al secondo miglior risultato della carriera, poi il tedesco Ferstl 6/o a +1.10, Reichelt 7/o a +1.11, Mayer 8/o a +1.17, Clarey 9/o a +1.21 e Theaux 10/o a +1.23.La Streif, perfettamente preparata, anche in questa edizione ha mantenuto la sua fama: difficoltà per molti atleti, su tutti Kriechmayr, che si sbilancia sulla Mausefalle, prosegue, e al Hausbergkante finisce contro le reti rimanendo nuovamente in piedi, fermandosi poi sullo schuss ... (continua)
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20/01/2019
] - Fantaski Stats - Wengen - slalom maschile
23/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 10 slalom della stagione 70/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Myhrer A. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Razzoli G. 3) Gross S. 2015: 1) Neureuther F. 2) Gross S. 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Pinturault A. 2) Neureuther F. 3) Hirscher M. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Carlo Janka (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Lasse Kjus (2); Henrik Kristoffersen (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 1/a vittoria in carriera per Clement Noel (FRA), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 31; Alberto Tomba (ITA) - 28; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 2/o podio in carriera per Clement Noel (FRA), il 2/o in slalom 74/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 22/a in slalom per Manuel Feller è il 3/o podio della carriera, il 2/o in slalom per Marcel Hirscher è il 133/o podio della carriera, il 62/o in slalom il miglior azzurro è Stefano Gross, 9/o in 1.46.93, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 67 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 242; Francia 106; Svizzera 81; Norvegia 69; Italia 67; Gran Bretagna 32; Germania 24; Croazia 21; Svezia 20; Slovenia 18; Russia 12; Corea del Sud 11; Giappone 9; Ryunosuke Ohkoshi (JPN) è partito con il pettorale 62 chiudendo in 22/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.12 [#12] - 1982 ; Clement Noel (FRA) pos.1 [#10] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Clement Noel (FRA)[pos.1], Manuel Feller (AUT)[pos.2],; Tutti i risultati ... (continua)
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20/01/2019
] - Fantaski Stats - Wengen - discesa maschile
22/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 5/a di 9 discese della stagione 69/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Feuz B. 2) Svindal A. 3) Mayer M. 2016: 1) Svindal A. 2) Reichelt H. 3) Kroell K. 2015: 1) Reichelt H. 2) Feuz B. 3) Janka C. 2014: 1) Kueng P. 2) Reichelt H. 3) Svindal A. 2013: 1) Innerhofer C. 2) Kroell K. 3) Reichelt H. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Carlo Janka (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Lasse Kjus (2); Henrik Kristoffersen (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 4/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; 9/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 3/o in discesa 384/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 101/a in discesa per Beat Feuz è il 37/o podio della carriera, il 26/o in discesa per Aleksander Aamodt Kilde è il 11/o podio della carriera, il 3/o in discesa il miglior azzurro è Emanuele Buzzi, 6/o in 2.29.16, pettorale #25 l'Italia ha conquistato 104 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 171; Austria 139; Norvegia 119; Italia 104; Francia 61; U.S.A. 53; Slovenia 36; Canada 20; Germania 18; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.14 [#6] - 1980 ; Niels Hintermann (SUI) pos.16 [#29] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Martin Cater (SLO)[pos.8], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1995); Kristian ... (continua)
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19/01/2019
] - Krichmayr davanti a tutti a Wengen.Buzzi 6/o
Il miglior tempo nella discesa della combinata di ieri è stato la misura del suo stato di forma: Vincent Kriechmayr vince la discesa di Wengen, oggi con partenza dall'alto, sciando il lunghissimo (4270m) tracciato elvetico in 2:28.36. Per lui è il quarto successo in carriera, il secondo in discesa.Vicinissimo l'idolo di casa Beat Feuz, dato tra i favoriti, molto veloce nel tratto finale e capace di chiudere a +0.14 dall'austriaco: Feuz rimane leader della specialità con 340 punti, ma Kriechmayr guadagna 6 posizioni e si porta a 249.Sul terzo gradino del podio sale il norvegese Kilde, pettorale #17, vicinissimo ai primi due lungo tutto il tracciato e addirittura in vantaggio di 1 centesimo all'ultimo intermedio ma più lento sul finale, chiudendo a +0.26.Ai piedi del podio troviamo un mai domo Aksel Lund Svindal a +0.52, poi l'americano Bryce Bennet a +0.63 e al sesto posto il primo azzurro, Emanuele Buzzi a +0.80.Incredibile la gara del sappadino: sceso con il pettorale #25 parte subito bene e riesce addirittura a guadagnare lungo il tracciato arrivando all'ultimo intermedio con l'8/o tempo, migliorando ancora nel finale e chiudendo al traguardo con il settimo crono, sciando la miglior gara della carriera.Ma proprio sul traguardo Emanuele scivola attraversando la zona di arrivo, infilandosi sotto i materassi: la gara è stata interrotta perchè 'Lele' non riusciva a rialzarsi sentendo dolore alla gamba destra, è stato soccorso con la barella e secondo le prime informazioni ha riportato una forte contusione al ginocchio che verrà immediatamente valutata.Entrano nei top10 anche Innerhofer 8/o e Paris 10/o staccati rispettivamente di +1.06 e +1.27: da 'Domme' ci si aspettava qualcosa di più visto il risultato della seconda prova. Paris rimane 3/o in classifica di specialità pari punti con Max Franz che oggi non chiude la gara (come Striendinger, Mayer e Nyman per citarne alcuni).Domani in programma lo slalom speciale, prima manche alle 10.15. (continua)
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18/01/2019
] - Schwarz vince la combi di Wengen.Tonetti 8/o
Marco Schwarz vince, non senza sorpresa, la combinata alpina di Wengen, prima gara stagionale della disciplina.L'austriaco è in gran forma e si vede: dopo la vittoria del parallelo di Oslo è stato al comando dello slalom di Zagabria e Adelboden salvo poi uscire nelle manche decisive lasciando la vittoria a 'Capitan Hirscher' e sempre ad Adelboden ha chiuso 7/o in gigante con il pettorale n.67; oggi ha costruito il suo successo nella manche di slalom corsa questa mattina e si è ben più che difeso in discesa, facendo il 12/o parziale a soli +1.82 da un velocista come Kriechmayr.Fino a quel momento il francese Victor Muffat-Jeandet, vincitore un anno fa a Wengen e autore di un'ottima manche veloce, stava cullando sogni di gloria, ma Schwarz ha perso circa la metà dei 9 decimi di vantaggio chiudendo a -0.42.Terzo gradino del podio per uno dei favoriti, Alexis Pinturault, che ha faticato molto in discesa chiudendo a +1.12.Quarto tempo per Mauro Caviezel a +1.23, il migliore tra i velocisti, che in questa disciplina normalmente fanno bene degli slalomisti e oggi in particolare hanno corso la manche decisiva in discesa invece che in slalom causa inversione di programma.Nei top10 ci sono due azzurri: Riccardo Tonetti è 8/o a +1.96 e Christof Innerhofer 10/o a +2.39.Il bolzanino ha fatto una manche molto buona in discesa (15/o parziale) ed è stato 9/o in slalom, manche in cui avrebbe potuto forse rischiare di più, conquista comunque la terza top10 in stagione.Discorso diverso per Inner (2 posizioni in classifica ma 4 decimi dal compagno) che si è difeso in slalom e in discesa non ha attaccato a tutta (8/o parziale a +1.30 da Kriechmayr).In ottica discesa i migliori tempi sono stati di Kriechmayr (1:47.63) seguito da Baumann e Carlo Janka.Gli altri azzurri: Mattia Casse entra in zona punti con il 28/o tempo, Emanuele Buzzi non è partito nella manche di discesa per riposarsi, mentre Dominik Paris ha inforcato nella manche di slalom.La combinata odierna potrebbe essere la ... (continua)
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16/01/2019
] - Wengen: Feuz il più veloce in prova.Inner 13/o
E' del padrone di casa Beat Feuz il miglior tempo nella prima prova cronometrata sul Lauberhorn di Wengen: l'elvetico ha fermato il crono su 2:29.49 (con 4480 metri è la discesa più lunga del circuito), con un margine di +1.16 sul connazionale Mauro Caviezel. In meno di 6 decimi sono poi racchiusi Matthias Mayer 3/oa +1.27, Bryce Bennet 4/o a +1.30, Vincente Kriechmayr 5/o a +1.41, Aksel Lund Svindal 6/o a +1.62 ed Hannes Reichelt 7/o a +1.74.Il primo azzurro è Christof Innerhofer 13/o a +2.28, più staccati tutti gli altri con Buzzi 28/o a +3.47, Casse 33/o a +4.03, Paris 38/o a +4.69, Heel 41/o a +5.03, Marsaglia 50/o a +5.83, Tonetti 61/o a +6.94,Domani è in programma la seconda e ultima prova, anticipata alle 10.30 e abbassata alla partenza della combinata alpina, prima del salto del Hundschopf; venerdì la combinata seguita sabato dalla discesa e domenica dallo slalom. (continua)
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28/12/2018
] - Bormio: Paris e Inner splendida doppietta
2012, 2017, 2018: Dominik Paris concretizza una tripletta di vittorie da sogno a Bormio conquistando il successo nella discesa libera, classico appuntamento di fine d'anno con la velocità. Per il carabiniere della Val d'Ultimo è il decimo sigillo in carriera.Dominik ha domato uno Stelvio difficilissima e ghiacciata, estremamente impegnativa, facendo benissimo in particolare dal Ciuk in poi, e chiudendo in 1:55.21. Una gara tutta all'attacco, e a completare una giornata da sogno il secondo posto di Christof Innerhofer, che già nelle due prove cronometrate aveva dimostrato la sua voglia di far bene.Inner ha chiuso a +0.36, era davanti a metà gara ma non è riuscito a fare bene come il compagno nella seconda parte di gara."Gara perfetta? Non so - dichiara Paris dopo la discesa dei primi 30 - sotto ho mollato tutto, ho tirato fuori tutta la mia forza. Vincere è un sogno, oggi era veramente difficile, sono contento di aver dimostrato che questo è il mio pane.""Dominik è stato straordinario - confessa Inner al parterre - io ho commesso qualche errorino ma sono molto soddisfatto, già al traguardo sapevo di aver fatto bene."Doppietta azzurra sulle nevi di casa! L'ultima risaliva alla discesa di Aspen 2017 con Paris vittorioso davanti a Fill; è la quarta volta nella storia dello sci azzurro ricordando ancheIsere 2000(Fattori, Ghedina, Fischnaller) e Leukerbad 1988 (Mair, Piantanida, Perathoner).I migliori del mondo ci hanno provato a impensierire i due ma senza riuscirci: Feuz è terzo staccato di oltre mezzo secondo, molto bene l'americano Bennet (4/o a +0.67) che pareggia il suo miglior risultato in carriera ottenuto due settimane fa in Gardena.Completano la top10 Kriechmayr 5/o a +0.96, Matthias Mayer 6/o a +1.17, Johan Clarey 7/o a +1.39, Aleksander Kilde 8/o a +1.46, Benjamin Thomsen 9/o a +1.61 e Josef Ferstl 10/o a +1.63.Da notare che Svindal è "solo" 11/o e Jansrud si è fermato dopo il secondo intermedio.Oltre ai due la davanti a tutti, entra nei top30 anche ... (continua)
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27/12/2018
] - Bormio: Kriechmayr sua la 2/a prova, 8/o Paris
Parla austriaco quest'oggi la Stelvio. L'austriaco Vincent Kriechmayr è stato, infatti, il più veloce nella 2/a ed ultima prova della discesa libera maschile di coppa del mondo a Bormio.L'austriaco ha concluso la sua prova, su una Stelvio ghiacciatissima, con il tempo di 1'57"44 precedendo di soli 4 centesimi il norvegese Aleksander Aamodt Kilde. Seguono altri tre austriaci: Matthias Mayer (+0.31), il sorprendente Daniel Hemetsberger, pettorale 37 che ha concluso a +0.19.Quarto si inserisce con il pettorale 56 lo statunitense Ryan Cochran-Siegle (+0.25), quindi il veterano Hannes Reichelt (+0.43). Settimo tempo per lo statunitense Steven Nyman (+0.54) a precedere il migliore degli azzurri di quest'oggi Dominik Paris che ha concluso con il 8/o a +0.61 da Kriechmayr. Nella top15 troviamo tutti i migliori specialisti, ad eccezione di Kjetil Jansrud come pure Max Franz finiti fuori dai migliori venti. Christof Innerhofer fa forse pretattica: dopo aver fatto segnare il miglior tempo nella prima prova di ieri, quest'oggi a metà tracciato ha deciso di alzarsi non concludendo poi la sua prova. Quindicesimo tempo per Mattia Casse (+1.06), mentre 26/o è Werner Heel (+1.72). Più attardati, fuori dai top30, Federico Paini (+3.29), Davide Cazzaniga (+3.36), Alex Prast ed Emanuele Buzzi a quasi quattro secondi e mezzo (+4.43). Tra i big non ha preso il via Aksel Lund Svindal, come pure in casa Italia Matteo Marsaglia alle prese con un risentimento fisico ad ginocchio rimediato ieri al termine della prima prova. Assente anche Peter Fill che come abbiamo scritto in un'altra news questa mattina ha deciso per problemi alla schiena di rinunciare alle due gare valtellinesi.Dopo la discesa di Werner Heel (pettorale 39) la prova è stata a lungo interrotta per la caduta dello svizzero Ralph Weber. Per lui trasporto in toboga a valle con una probabile lussazione alla spalla.Domani appuntamento alle ore 11.30 con la discesa libera sulla Stelvio (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD).IN ... (continua)
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26/12/2018
] - Inner subito veloce in prova sulla Stelvio
Primo allenamento cronometrato sulla Stelvio di Bormio e subito miglior tempo di Christof Innerhofer: 1:57.48 il tempo del campione del Gais (con salto di porta), 68 centesimi davanti all'austriaco Hemetsberger (salto di porta anche per lui), e +0.92 sul sorprendente americano Cochran-Siegle, pettorale #57.Distacchi che salgono già a +1.39 sul canadese Thomsen, al quarto posto, seguono Kriechmayr e Bailet. Con il 7/o tempo troviamo il secondo azzurro Dominik Paris, già staccato di +1.94.Pista Stelvio particolarmente difficile e ghiacciata.“Sono contento, ma devo essere sincero: ho saltato una porta - dichiara Inner - . Però questa discesa mi ha soddisfatto, al di là del tempo ho trovato un grande feeling. La Stelvio mi è sempre piaciuta ma questa volta buttarsi a capofitto è stata davvero una guerra. Quella che abbiamo trovato è la prima vera neve veloce della stagione, dobbiamo un po’ abituarcioe.Chiudono la top10 Reichelt, Schwaiger e Feuz (+2.18).Gli altri azzurri: Casse 14/o a +2.61, Marsaglia 19/o a +2.85 (pettorale 62), Heel 30/o a +3.80; fuori dai top30 Buzzi a +4.71, Cazzaniga a +7.07, che è in selezione con Paini e Prast per l'ottavo pettorale.Non ha preso il via Peter Fill (insieme a Krenn, Crawford e Giraud Moine).Tempo molto alto anche per Kjetil Jansrud, staccato di quasi 8 secondi.Domani seconda prova cronometrata in vista della libera di venerdì. (continua)
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17/12/2018
] - Tabù sfatato, Hirscher vince il gigante parallelo
LIVE DA ALTA BADIA - Il quarto gigante parallelo di coppa del mondo della storia della Gran Risa se lo aggiudica Marcel Hirscher. Il campione salisburghese fa doppietta in Alta Badia, dopo il gigante di ieri, ed ottiene così il suo primo successo in un gigante parallelo. Marcel Hirscher supera in finale l'outsider francese Thibaut Favrot 27/o della classifica di questa specialità in questa gara arrivato in finale superando Luc Meillard e i suoi connazionali Mathieu Faivre e Alexis Pinturault. Per Hirscher, invece, percorso netto eliminando nell'ordine Leitinger, Jansrud, Luitz, e il vincitore dello scorso anno Matts Olsson. Terzo posto per un altro francese: Alexis Pinturault che nella finalina per il terzo e quarto posto ha superato proprio Matts Olsson.Erano tre gli azzurri in gara: fuori subito nei sedicesimo Riccardo Tonetti per mano di Kjetil Jansrud, dopo però che il bolzanino si era aggiudicato la prima run. Eliminati negli ottavi, invece, Manfred Moelgg, che per la prima volta passa un turno in un gigante parallelo, superato dal francese Alexis Pinturault (+0.45). Il finanziere di San Vigilio di Marebbe al primo turno aveva battuto nettamente l'austriaco Matthias Mayer.Fuori negli ottavi per un non nulla (2 centesimi) Luca De Aliprandini per mano del norvegese Henrik Kristoffersen. Al primo turno il trentino aveva bruciato l'austriaco Vincent Kriechmayr.Il nome di Marcel Hirscher si affianca ai precedenti vincitori: 2015 Jansrud, 2016 Sarazzine e 2017 Olsson. Marcel Hirscher inoltre è l'unico atleta ad aver vinto nei tre formati di gare sulla Gran Risa: gigante, slalom speciale e gigante parallelo.Ora il circo bianco si trasferisce in Austria, a Saalbach Hinterglemm, dove sono in programma un gigante, mercoledì, ed uno slalom speciale giovedì, recupero di quelli cancellati a Soelden e Val d'Isere per maltempo. (continua)
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16/12/2018
] - Parallelo: tre gli azzurri in gara domani
LIVE DALL'ALTA BADIA - Saranno tre e non più due gli azzurri in gara sulla Gran Risa per la quarta edizione del gigante parallelo dell'Alta Badia.Il lunedì della Gran Risa è ormai dedicato a quello delle sfide dirette, alla quale prendono parte i primi 16 della startlist del gigante, i primi quattro della startlist generale e, a scalare, i primi 12 classificati nella prima manche del gigante di domenica.Il tutto va a formare un tabellone a 32, che si sfideranno con una doppia run all'inizio, e poi, dai sedicesimi, con run secca fino alla finalissima.Per l'Italia saranno al via Manfred Moelgg, Luca De Aliprandini e Riccardo Tonetti, ripescato fra i top 16 del gigante, dopo la rinuncia di Ted Ligety. Lo statunitense dopo l'uscita di oggi ha accusato uno stiramento ai muscoli della schiena che ormai lo tormenta da anni.Gli accoppiamenti del primo turno, con run di andata e ritorno, prevedono per i nostri colori: Tonetti-Jansrud; De Aliprandini- Kriechmayr; Moelgg-Mayer.In passato i vincitori di questo parallelo sono stati: 2015 il norvegese Jansrud, 2016 il francese Sarazzine e nel 2017 lo svedese Olsson.La partenza è prevista per le 18.15 di lunedì, con diretta su Rai SportHD ed Eurosport. (continua)
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14/12/2018
] - Fantaski Stats - Val Gardena - superg maschile
8/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 8 superg della stagione 49/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Ferstl J. 2) Franz M. 3) Mayer M. 2016: 1) Jansrud K. 2) Kilde A. A. 3) Guay E. 2015: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Kilde A. A. 2014: 1) Jansrud K. 2) Paris D. 3) Reichelt H. 2013: 1) Svindal A. 2) Hudec J. 3) Theaux A. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (7); Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (4); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Lasse Kjus (2); Antoine Deneriaz (2); 36/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 17/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 80/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 30/o in superg 144/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 41/a in superg per Christof Innerhofer è il 17/o podio della carriera, il 7/o in superg per Kjetil Jansrud è il 50/o podio della carriera, il 22/o in superg l'Italia ha conquistato 93 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 247; Austria 128; Italia 93; Germania 66; Francia 59; Svizzera 57; Slovenia 50; U.S.A. 14; Canada 10; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.9 [#7] - 1980 ; Miha Hrobat (SLO) pos.20 [#42] - 1995 ; Niels Hintermann (SUI) pos.30 [#61] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Miha Hrobat (SLO)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Johan Clarey (FRA)[pos.4], Benjamin Thomsen (CAN)[pos.21], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Werner Heel (2008); 2/o Christof Innerhofer (2018); Matteo Marsaglia (2012); Dominik Paris (2014); 3/o Werner Heel (2012); Patrick Staudacher (2009); 5/o Christof Innerhofer ... (continua)
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10/12/2018
] - Fantaski Stats - Val d Isere - gigante maschile
7/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 10 giganti della stagione 57/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Pinturault A. 2) Luitz S. 3) Hirscher M. 2016: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Faivre M. 2) Hirscher M. 3) Pinturault A. 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Muffat Jeandet V. 2013: 1) Hirscher M. 2) Fanara T. 3) Luitz S. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (7); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (2); Helmut Hoeflehner (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); 60/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 29/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 29; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 126/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 57/o in gigante 374/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 80/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 47/o podio della carriera, il 15/o in gigante per Matts Olsson è il 4/o podio della carriera, il 4/o in gigante il miglior azzurro è Riccardo Tonetti, 8/o in 1.44.78, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 61 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 143; Francia 107; Norvegia 97; Svizzera 93; Italia 61; Svezia 60; U.S.A. 46; Germania 36; Slovenia 29; Canada 22; Croazia 20; Belgio 3; Slovacchia 2; Lucas Braathen (NOR) è partito con il pettorale 60 chiudendo in 26/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.18 [#14] - 1981 ; Lucas Braathen (NOR) pos.26 [#60] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Tommy Ford (USA)[pos.6], Marco Odermatt (SUI)[pos.7], Riccardo Tonetti (ITA)[pos.8], Lucas Braathen (NOR)[pos.26], Sam Maes ... (continua)
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02/12/2018
] - Fantaski Stats - Beaver Creek - gigante maschile
6/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 10 giganti della stagione 61/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Luitz S. 2015: 1) Hirscher M. 2) Muffat Jeandet V. 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Ligety T. 2) Pinturault A. 3) Hirscher M. 2013: 1) Ligety T. 2) Miller B. 3) Hirscher M. 2012: 1) Ligety T. 2) Hirscher M. 3) Simoncelli D. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 1/a vittoria in carriera per Stefan Luitz (GER), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 28; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 7/o podio in carriera per Stefan Luitz (GER), il 7/o in gigante 27/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 2/a in gigante per Marcel Hirscher è il 125/o podio della carriera, il 56/o in gigante per Thomas Tumler è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante il miglior azzurro è Riccardo Tonetti, 8/o in 2.37.48, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 47 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 135; Germania 121; Norvegia 99; Austria 90; Francia 90; U.S.A. 70; Italia 47; Svezia 40; Canada 12; Slovacchia 12; Slovenia 5; Thomas Tumler (SUI) è partito con il pettorale 48 chiudendo in 3/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.21 [#11] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.27 [#34] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Stefan Luitz (GER)[pos.1], Thomas Tumler (SUI)[pos.3], Riccardo Tonetti (ITA)[pos.8], Brian Mclaughlin (USA)[pos.18],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Massimiliano Blardone (2006); 3/o Davide Simoncelli (2012); ... (continua)
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02/12/2018
] - Fantaski Stats - Beaver Creek - superg maschile
5/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 8 superg della stagione 60/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Kriechmayr V. 2) Jansrud K. 3) Reichelt H. 2015: 1) Hirscher M. 2) Ligety T. 3) Weibrecht A. 2014: 1) Reichelt H. 2) Jansrud K. 3) Pinturault A. 2013: 1) Kueng P. 2) Striedinger O. 3) Fill P. 3) Reichelt H. 2012: 1) Marsaglia M. 2) Svindal A. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 3/a vittoria in carriera per Max Franz (AUT), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 16; Kjetil Jansrud (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 9/o podio in carriera per Max Franz (AUT), il 4/o in superg 373/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 75/a in superg per Mauro Caviezel è il 4/o podio della carriera, il 3/o in superg per Aleksander Aamodt Kilde è il 8/o podio della carriera, il 6/o in superg per Dominik Paris è il 24/o podio della carriera, il 8/o in superg per Aksel Lund Svindal è il 79/o podio della carriera, il 29/o in superg l'Italia ha conquistato 89 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 217; Norvegia 177; Svizzera 92; Italia 89; Francia 78; U.S.A. 55; Slovenia 29; Canada 10; Germania 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.26 [#53] - 1981 ; Christoph Krenn (AUT) pos.6 [#35] - 1994 ; Nils Allegre (FRA) pos.13 [#38] - 1994 ; Adrian Smiseth Sejersted (NOR) pos.23 [#10] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Max Franz (AUT)[pos.1], Mauro Caviezel (SUI)[pos.2], Christoph Krenn (AUT)[pos.6], Nils Allegre (FRA)[pos.13],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Klemen Kosi ... (continua)
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01/12/2018
] - Beaver: Paris 3/o nel superg vinto da Max Franz
Dopo un rinvio di un'ora dovuto ad una fitta nevicata e alla conseguente pulizia del tracciato, ha preso il via a Beaver Creek il secondo superg stagionale, con partenza abbassata alla quota del gigante.Vittoria per l'austriaco Max Franz, la prima in questa disciplina, la terza della carriera dopo il successo di Lake Louise di settimana scorsa e quello in Val Gardena nel 2016.Secondo gradino del podio per un sempre più sorprendente Mauro Caviezel, al terzo podio in una settimana: l'elvetico migliore di intermedio in intermedio ed arriva sul traguardo con 33 centesimi di ritardo, in 1:02.24.Affollatissimo il terzo gradino del podio con Aksel Lund Svindal (ancora lui!), Aleksander Aamodt Kilde e il nostro Dominik Paris che chiudono con 41 centesimi da Franz.Per Paris è il secondo podio in una settimana: il carabiniere della Val d'Ultimo era a soli 4 centesimi a due terzi di gara, ma ha perso velocità nel finale, discorso analogo per Svindal, mentre Kilde è stato l'unico a rimanere vicinissimo a Franz nel tratto finale, dove l'austriaco ha fatto la differenza e vinto la gara.Per Paris è il 24/o podio in carriera.C'è ancora Austria nella top10 con il sorprendente Christoph Krenn (pettorale 35) che si inserisce al 6/o posto con +0.46, poi Kriechmayr 7/o a +0.58 e Matthias Mayer 8/o a +0.61, e lo sloveno Klemen Kosi 9/o.Il vincitore di Lake Louise Kjetil Jansrud si deve accontentare del 10/o tempo a +0.68 e perde la leadership della classifica di disciplina in favore di Caviezel.Splendida gara per Matteo Marsaglia 12/o a +0.71, a dimostrazione di quanto di buono sta facendo vedere in queste prime gare veloci della stagione, dopo due stagioni difficilissime, sulla pista che lo ha visto vincitore stagioni or sono.Gli altri azzurri non si avvicinano ai migliori su questa 'Birds of Prey': Christof Innerhofer è solo 23/o a +1.30, gli altri ovvero Emanuele Buzzi e Mattia Casse non vanno a punti.Non è partito Peter Fill, come precauzione dopo la caduta di ieri, per fortuna ... (continua)
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30/11/2018
] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2018 - DH maschile
Fantaski Stats - Beaver Creek - discesa maschile 4/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco;2/a di 9 discese della stagione 59/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Svindal A. 2) Feuz B. 3) Dressen T. 2015: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Fayed G. 2014: 1) Jansrud K. 2) Feuz B. 3) Nyman S. 2013: 1) Svindal A. 2) Reichelt H. 3) Fill P. 2012: 1) Innerhofer C. 2) Svindal A. 3) Jansrud K. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 11/a vittoria in carriera per Beat Feuz (SUI), la 8/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; 34/o podio in carriera per Beat Feuz (SUI), il 23/o in discesa 129/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 51/a in discesa per Mauro Caviezel è il 3/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Aksel Lund Svindal è il 78/o podio della carriera, il 32/o in discesa l'ultima doppietta per Svizzera in questa specialità è stata a Bormio 2011/2012 il miglior azzurro è Dominik Paris, 12/o in 1.14.36, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 41 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 242; Austria 155; Francia 106; Norvegia 91; U.S.A. 61; Italia 41; Germania 20; Slovenia 16; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.7 [#17] - 1980 ; Matthieu Bailet (FRA) pos.20 [#48] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Beat Feuz (SUI)[pos.1], Mauro Caviezel (SUI)[pos.2], Christian Walder (AUT)[pos.8], Matthieu Bailet (FRA)[pos.20], Christopher Neumayer (AUT)[pos.27],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1997); Christof Innerhofer (2012); 3/o ... (continua)
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30/11/2018
] - Feuz doma la Birds of Prey di Beaver Creek
L'elvetico Beat Feuz, vincitore della coppa di specialità nella passata stagione, vince la seconda discesa libera della stagione, trionfando sulla 'Birds of Prey' di Beaver Creek sopratutto grazie ad una perfetta linea e velocità nel tratto finale.Il meteo di questi giorni ha costretto gli organizzatori ad invertire il programma facendo disputare oggi la discesa e domani il superg, con partenza abbassata nella zona del Brink per circa 1.14 di gara.Sotto una discreta nevicata Feuz supera di 7 centesimi il compagno di squadra Mauro Caviezel, già sul podio a Lake Louise, e al suo miglior risultato della carriera, e di 8 centesimi il fuoriclasse Re di Beaver Aksel Lund Svindal, che ha corso con un tutore per via dell'infortunio alla mano.I tre sul podio sono racchiudi in 8 centesimi, a 21 di distacco dal vincitore troviamo i due francesi Theaux e Clarey, particolarmente pimpanti su questo tracciato, e 5/o a parimerito con Clarey l'austriaco Kriechmayr, tra i favoriti e primo all'ultimo intermedio ma lento nel tratto finale.Ancora Austria nella top10 con Reichelt a +0.45 e Christian Walder 8/o a +0.54, poi due americani appaiati al 9/o posto, Nyman e Bennet a +0.56.Gara piuttosto opaca per gli Azzurri: Dominik Paris arriva al secondo intermedio con già 6 decimi di ritardo e nonostante un buon tratto finale chiude 12/o a +0.77.Per Christof Innerhofer una prova con tante indecisioni e molto tempo perso sul finale, tanto da chiudere 23/o a +1.02, meglio di lui per un centesimo fa Emanuele Buzzi, che per la seconda volta consecutiva entra nei top30.Spavento per Peter Fill: il carabiniere di Castelrotto si siede sulle code nel tratto finale e vola in aria rimbalzando sul tracciato. Secondo le prime informazioni solo una forte contusione per lui.Applausi per Matteo Marsaglia 29/o a +1.16 con il pettorale n.57; molto attardato Werner Heel 56/o a +2.30 La gara è stata a lungo interrotta per soccorrere il tedesco Thomas Dressen, sceso con il pettorale n.9, caduto a tre quarti ... (continua)
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29/11/2018
] - Beaver: cancellata 2/a prova discesa maschile
A causa della nevicata notturna e delle incerte condizioni meteo previste per oggi la giuria in accordo con il direttore della coppa del mondo maschile Markus Waldner hanno deciso di cancellare la 2/a prova cronometrata valida per la discesa libera maschile prevista sabato 1 dicembre a Beaver Creek (Usa).Nell'unica prova disputata ieri il miglior tempo è stato fatto segnare dall'austriaco Otmar Striedinger sul compagno di squadra Vincent Kriechmayr e sul norvegese Aksle Lund Svindal. Il migliore degli azzurri era risultato con il pettorale 66 Matteo Marsaglia, 13/o tempo. Solo 18/o Peter Fill. Fuori dai trenta Innerhofer e Paris.Al superG di domani ha annunciato che non parteciperà il leader attuale della coppa del mondo e sette volte vincitore l'austriaco Marcel Hirscher. In un primo momento il campione salisburghese aveva ipotizzato una sua partecipazione, visto che nel 2015 su questa pista vinse in questa specialità, ma poi ha deciso di concentrarsi solo sugli allenamenti di gigante.Il programma gare a Beaver Creek rimane per il momento invariato: domani si correrà il superG maschile (ore 18.45 in Italia), sabato 1 dicembre la discesa libera maschile (ore 19.00 in Italia) e domenica 2 dicembre il gigante maschile (ore 17.45 e 20.45 in Italia).Sembra però che domani, venerdì, sia l'unica giornata stabile dal punto di vista meteo e la giuria sarebbe intenzionata ad anticipare la discesa a venerdì e spostare il superG a sabato. Una decisione in merito sarà presa alle ore 18.00 in Italia. (continua)
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28/11/2018
] - Beaver: Striedinger sua la prova, 13/o Marsaglia
Prima prova cronometrata, valida per la discesa libera maschile di Beaver Creek in programma sabato 1 dicembre, targata Austria. E' di Otmar Striedinger il miglior tempo (1'42"65) nella prima prova, delle due previste, sulla Birds of Prey di Beaver Creek. Secondo tempo ancora per un austriaco, Vincent Kriechmayr, 2/o nel superG di Lake Louise, staccato di 40 centesimi dal compagno di squadra a precedere il norvegese Aksel Lund Svindal (+0.47).Alle spalle di questo terzetto troviamo il francese Adrien Theaux, quindi il norvegese Kjetil Jansrud e l'austriaco Matthias Mayer. Italiani nelle retrovie: il migliore è Matteo Marsaglia che sigla il 13/o tempo, lui che qui vinse nel 2012 ma in superG, a +1.10 da Striedinger. Poco più indietro Peter Fill 18/o a +1.39. Fuori dai top30 Dominik Paris (+1.83), Christof Innerhofer (+1.86), Emanuele Buzzi (+2.00) , Werner Heel (+2.57) e Mattia Casse (+2.74).Domani seconda ed ultima prova cronometrata (ore 19.00 in Italia). (continua)
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27/11/2018
] - Fantaski Stats - Lake Louise - superg maschile
3/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 8 superg della stagione 39/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Jansrud K. 2) Franz M. 3) Reichelt H. 2015: 1) Svindal A. 2) Mayer M. 3) Fill P. 2014: 1) Jansrud K. 2) Mayer M. 3) Paris D. 2013: 1) Svindal A. 2) Mayer M. 3) Streitberger G. 2012: 1) Svindal A. 2) Theaux A. 3) Puchner J. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (8); Kjetil Jansrud (4); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Didier Cuche (2); Bode Miller (2); Michael Walchhofer (2); 22/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 12/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 16; Kjetil Jansrud (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 49/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 21/o in superg 143/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 40/a in superg per Vincent Kriechmayr è il 8/o podio della carriera, il 6/o in superg per Mauro Caviezel è il 2/o podio della carriera, il 2/o in superg il miglior azzurro è Dominik Paris, 21/o in 1.35.02, pettorale #14 l'Italia ha conquistato 20 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 213; Norvegia 199; Svizzera 131; Francia 48; U.S.A. 36; Germania 31; Slovenia 24; Italia 20; Canada 19; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.4 [#11] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.25 [#22] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.27 [#31] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Mauro Caviezel (SUI)[pos.3], Stefan Rogentin (SUI)[pos.19], James Crawford (CAN)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Ryan Cochran-siegle (USA)[pos.12], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Patrick Holzer (1991); 3/o Peter Fill (2015); Dominik Paris (2014); 4/o Christof Innerhofer (2013); 5/o Werner Heel ... (continua)
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25/11/2018
] - A Lake Louise è sempre Jansurd il supergigante
Il vincitore della coppa di specialità delle ultime due stagioni (nonchè del 2015) è ancora l'uomo da battere: Kjetil Jansrud si conferma il miglior supergigantista del circuito di Coppa del Mondo ed apre la stagione della specialità vincendo la gara di Lake Louise, sulla Men's Olympic.Con la consueta sciata pulita, precisa ed efficace, il norvegese disegna le migliori traiettorie nella parte alta ma sopratutto prende velocità per il tratto finale, facendo la differenza per il 22/o sigillo in carriera.Nella sua scia rimane un altro grande interprete della specialità, l'austriaco Vincent Kriechmayr, che chiude a 14 centesimi sciando bene in tutti i settori ma con qualche sbavatura in più rispetto al norvegese.Splendida gara per Mauro Caviezel che conquista il secondo podio della carriera dopo il superg delle Finali di Aspen 2017: l'elvetico è tra i più veloci in assoluto nella parte alta, ed arriva a metà gara (terzo intermedio) con un centesimo di vantaggio su Jansrud, poi una incertezza gli fa perdere velocità nel tratto finale, e arriva sul traguardo con 21 centesimi di ritardo ma il pugno alzato al cielo a festeggiare un ottimo avvio di stagione.Ai piedi del podio il veterano Hannes Reichelt a +0.44, e subito dietro Aksel Lund Svindal, che nonostante scii con un tutore conferma il feeling con la località canadese e chiude a +0.57.Bene anche Mayer 6/o a +0.65, seguono a completare la top10 Theaux, Sejersted, Dressen e Feuz, staccato di 97 centesimi.Giornata decisamente negativa per gli azzurri: Paris e Innerhofer non riescono a replicare il bel podio di ieri, il primo è poco pulito, troppo irruente in alcuni passaggi, e accumula ritardo in ogni settore chiudendo 21/o a +1.50 (dopo 40 passaggi). Peggio fa Innerhofer che nelle prime porte impatta con un palo e la maschera si sposta leggermente dandogli visibilmente fastidio; il campione di Gais prova a recuperare ma chiude 27/o a +1.94. Pericolo scampato per Peter Fill che esce nel primo dosso: si scompone in ... (continua)
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25/11/2018
] - Fantaski Stats - Lake Louise - discesa maschile
2/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco;1/a di 9 discese della stagione 38/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Feuz B. 2) Mayer M. 3) Svindal A. 2015: 1) Svindal A. 2) Fill P. 3) Ganong T. 2014: 1) Jansrud K. 2) Fayed G. 2) Osborne-Paradise M. 2013: 1) Paris D. 2) Kroell K. 3) Theaux A. 2012: 1) Svindal A. 2) Franz M. 3) Kroell K. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (8); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Kjetil Jansrud (3); Bode Miller (2); Michael Walchhofer (2); Didier Cuche (2); 2/a vittoria in carriera per Max Franz (AUT), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; 8/o podio in carriera per Max Franz (AUT), il 5/o in discesa 372/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 100/a in discesa per Christof Innerhofer è il 16/o podio della carriera, il 8/o in discesa per Dominik Paris è il 23/o podio della carriera, il 15/o in discesa l'Italia ha conquistato 153 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 234; Italia 153; Svizzera 101; Norvegia 74; U.S.A. 57; Francia 51; Germania 38; Canada 16; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.18 [#11] - 1980 ; Niels Hintermann (SUI) pos.14 [#38] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Max Franz (AUT)[pos.1], Johannes Kroell (AUT)[pos.10],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Niels Hintermann (SUI)[pos.14], Ryan Cochran-siegle (USA)[pos.20], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Peter Fill (2008); Dominik Paris (2013); 2/o Peter Fill (2015); Werner Heel (2009); Christof Innerhofer (2018); 3/o Peter Fill (2006); Dominik Paris (2018); 4/o Dominik Paris (2014); Kurt Sulzenbacher (2007); Peter Fill (2017); Ryan Cochran-siegle ... (continua)
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24/11/2018
] - Lake: Innerhofer e Paris sul podio, vince Franz
Sulla Men's Olympics di Lake Louise doppia zampata azzurra con Christof Innerhofer e Dominik Paris, secondo e terzo, alle spalle dell'austriaco Max Franz.I due allievi di Alberto Ghidoni trovano nella prima gara stagionale della velocità pura un podio forse non pronosticabile alla vigilia, nonostante il finanziere di Gais, nella prima prova avesse fatto segnare il miglior tempo. Sia Max Franz che Christof Innerhofer sfruttano decisamente il pettorale 1 e 2, scelta azzeccata dai due, accomodandosi da subito al vertice della graduatoria e aspettando poi la discesa di tutti gli altri favoriti della vigilia. Il 29enne di Klagenfurt con 1'46"18 alla fine sigla il miglior tempo, conquistando così il suo secondo centro in carriera dopo quello sulla Saslong due anni fa. A 28 centesimi gli rimane in scia il pusterese, al 16/o podio in carriera, il sesto secondo posto, che torna sul podio dopo quello di fine stagione scorsa ad Are. Leggermente più staccato riesce a mettere la zampata un Dominik Paris - pettorale 13 - che nelle prove si era un po' nascosto. Per il 29enne altoatesino si tratta del 23/o podio in carriera, il settimo terzo posto.Tutti gli altri favoriti non riescono ad impensierire i primi due. Ci prova solo un altro austriaco, Vincent Kriechmayr, finito però quarto a soli tre centesimi dal carabiniere della Val d'Ultimo. Il vincitore dello scorso anno Beat Feuz finisce, invece, quinto a 67 centesimi a precedere il vincitore dello scorso anno a Kitzbuehel il tedesco Thomas Dressen.Un Aksel Lund Svindal, reduce dall'intervento chirurgico ad un pollice, non riesce a salire sul podio quest'oggi, chiude 8/o (+0.80) accasandosi però in davanti a Matthias Mayer, entrambi a podio qui lo scorso anno, e davanti anche ai colleghi di squadra Kjetil Jansrud 13/o e Aleksander Aamodt Kilde 14/o.Peter Fill purtroppo non brilla quest'oggi, chiudendo in 23/a posizione a +1.68 da Franz. Grandi rischi per Emanuele Buzzi (+1.99) che conclude, invece, una discreta prova, fuori però ... (continua)
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16/08/2018
] - Hannes Reichelt rinuncia alla trasferta cilena
Hannes Reichelt non potrà raggiungere i compagni alla volta del Cile, a causa della frattura all'alluce del piede destro patita giocando a calcetto durante uno stage di allenamento a Zermatt, a fine luglio.Lo ha comunicato ufficialmente la OESV, specificando che il dolore nel mettere gli scarponi è ancora troppo forte per il 38enne veterano della velocità."Vorrei avere Hannes qui con noi, anche perchè le condizioni sono buone - dichiara il responsabile del gruppo Puelacher - ma lui è un veterano, sono sicuro che se sarà pronto."I velocisti austriaci hanno trovato buone condizioni a La Parva, anche se la neve non è particolarmente abbondante, ma i tecnici sono riusciti a preparare un buon tracciato da discesa, specialità cui il gruppo sta dando priorità per sfruttare anche le buone condizioni meteo.Il gruppo sta facendo 5-6 giri da 1:30, con partenza da quota 3500m, dunque sessioni particolarmente impegnative.Sono presenti Matthias Mayer, Vincent Kriechmayr, Max Franz, Christian Walder e Johannes Kroell, che rimarranno fino a domani a La Parva, e poi si sposteranno a Valle Nevado per altre due settimane. (continua)
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07/05/2018
] - La squadra Austriaca per la stagione 2018/2019
La Federsci Austriaca OESV ha annunciato la composizione ufficiale della Squadra Nazionale, Squadra A, B e C maschili e femminili per la prossima stagione agonistica.Gli atleti selezionati passano da 48 a 51 per le ragazze, e da 60 a 58 gli uomini.Ecco i principali cambi tra gli uomini: Leitinger passa da Squadra Nazionale alla A, percorso inverso per Schwarz. Neumayer, Raschner, Strolz, Krenn sono promossi dalla B alla A.Non sono più presenti Schweiger (ritirato), Berthold, Mathis e Mayrpeter.Tra le donne Gallhuber e Haaser promosse da A a Squadra Nazionale, percorso inverso per Brem. Liensberger promossa da B a Squadra Nazionale, mentre dalla B alla A salgono Huber, Ortlieb e Raedler. Un passo indietro per Scheyer (da Nazionale ad A) e Ager (da A a B).Si sono ritirate Kirchgasser e Thalmann, mentre Zeller e Gruenwald escono dalle squadre nazionali.UOMINISquadra nazionale: Manuel Feller, Max Franz, Marcel Hirscher, Vincent Kriechmayr, Michael Matt, Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Philipp Schoerghofer, Marco SchwarzSquadra A: Romed Baumann, Stefan Brennsteiner, Marc Digruber, Markus Duerager, Christian Hirschbuehl, Niklas Koeck, Christoph Krenn, Johannes Kroell, Roland Leitinger, Christopher Neumayer, Dominik Raschner, Johannes Strolz, Christian WalderSquadra B: Manuel Annewanter, Stefan Babinsky, Daniel Danklmaier, Thomas Dorner, Patrick Feurstein, Mathias Graf, Fabio Gstrein, Raphael Haaser, Pirmin Hacker, Daniel Hemetsberger, Thomas Hettegger, Maximilian Lahnsteiner, Daniel Meier, Daniel Meier, Clemens Nocker, Adrian Pertl, Stefan Rieser, Simon Rueland, Julian Schuetter, Otmar Striedinger, Manuel Traninger, Magnus Walch, Fabian ZeiringerSquadra C: Armin Dornauer, Lukas Feurstein, Lukas Gasser, Noah Gheiseder, Luca Gstrein, Felix Hacker, Christoph Meissl, Simon Oberhamberger, Moritz Opetnik, Lukas Passrugger, Andreas Ploier, Raphael Riederer, Ralph Seidler, Joshua Sturm, Stefan ThaurerDONNESquadra nazionale: Stephanie Brunner, Katharina Gallhuber, Ricarda ... (continua)
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18/03/2018
] - Fantaski Stats - Are 2018 - gigante maschile
36/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;8/o di 8 giganti della stagione 19/a gara maschile in Are dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Hirscher M. 2) Ligety T. 3) Luitz S. 2009: 1) Raich B. 2) Ligety T. 3) Cuche D. 2006: 1) Raich B. 2) Blardone M. 3) Nyberg F. 2001: 1) Maier H. 2) Schlopy E. 3) Raich B. 1993: 1) Aamodt K. 2) Tomba A. 3) Girardelli M. plurivincitori in Are: Marcel Hirscher (3); Benjamin Raich (3); Aksel Lund Svindal (2); Vincent Kriechmayr (2); Hermann Maier (2); Kjetil André Aamodt (2); 58/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 28/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 28; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 123/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 55/o in gigante 361/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 76/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 45/o podio della carriera, il 14/o in gigante per Victor Muffat Jeandet è il 7/o podio della carriera, il 4/o in gigante il miglior azzurro è Florian Eisath, 10/o in 2.15.74, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 46 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 126; Norvegia 102; Francia 96; Svizzera 95; Italia 46; Slovenia 45; Svezia 40; U.S.A. 32; Germania 18; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.7 [#20] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.15 [#25] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Loic Meillard (SUI)[pos.4], Tommy Ford (USA)[pos.8],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Marco Odermatt (SUI)[pos.15], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Alberto Tomba (1993); Massimiliano Blardone (2006); la somma dei pettorali dei top10 è 88. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 110 . Marco Odermatt (SUI) torna a punti in gigante, l'ultima volta era ... (continua)
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17/03/2018
] - Fantaski Stats - Are 2018 - superg maschile
35/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;6/o di 6 superg della stagione 18/a gara maschile in Are dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2009: 1) Heel W. 2) Svindal A. 3) Innerhofer C. 2006: 1) Miller B. 2) Rahlves D. 3) Svindal A. 1993: 1) Aamodt K. 2) Mader G. 3) Heinzer F. plurivincitori in Are: Benjamin Raich (3); Aksel Lund Svindal (2); Kjetil André Aamodt (2); Marcel Hirscher (2); Vincent Kriechmayr (2); Hermann Maier (2); 3/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 2/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 16; Kjetil Jansrud (NOR) - 11; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 7/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 5/o in superg 360/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 73/a in superg per Christof Innerhofer è il 15/o podio della carriera, il 6/o in superg per Thomas Dressen è il 4/o podio della carriera, il 1/o in superg per Aksel Lund Svindal è il 77/o podio della carriera, il 28/o in superg l'Italia ha conquistato 80 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 242; Norvegia 100; Germania 92; Italia 80; Svizzera 60; Francia 20; Canada 16; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.5 [#7] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.11 [#25] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.1], Christian Walder (AUT)[pos.9], Marco Odermatt (SUI)[pos.11],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Thomas Dressen (GER)[pos.3], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Werner Heel (2009); 2/o Christof Innerhofer (2018); 3/o Christof Innerhofer (2009); 5/o Peter Fill (2009); Marcel Hirscher (AUT) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Aspen 2017; classifica di superg dopo Are (top5): 1) Kjetil Jansrud (400) 2) Vincent Kriechmayr (320) 3) Aksel Lund Svindal (274) 4) Hannes ... (continua)
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15/03/2018
] - Innerhofer: "finalmente il podio!"
Il quindicesimo podio in carriera, sesto in superg, arriva per Christof Innerhofer nell'ultima gara utile della stagione, nel superg-sprint di Are, il più corto della storia dello sci, con un distacco di soli 4 centesimi tra il campione di Gais e l'austriaco Vincent Kriechmayr."Finalmente questo podio! Non ci credevo più, quest'anno è girato un po' tutto storto, sicuramente non come speravamo, non come volevo. E' stata una stagione con alcune buone cose, sopratutto in discesa, qualche gara positiva, ma la maggior parte è andata peggio di quel potessi fare o di quel che sperassi. Sono partito bene, poi gennaio e febbraio male...e quando per un po' di volte non va bene ti fai tante domande, ti metti dei dubbi.Questo podio mi aiuterà a godermi di più la primavera, a essere più tranquillo e più sereno. Sono consapevole di saper sciare bene, ma non serve a molto se non arrivano i risultati, non stai tranquillo, ma se lo so io e i miei allenatori non serve a niente. E' stata comunque una bella gara, anche se corta, anzi proprio per questo tutti sapevano che ce la si sarebbe giocata sui centesimi e hanno tirato al 100%, uno stimolo in più per andare al massimo. Contento di essere salito su questo podio quindi.Psicologicamente è stata una stagione difficile, iniziata con la tristezza per l'incidente di David Poisson, poi sono andato avanti con speranza per il 4/o e 5/o posto a Beaver Creek e Val Gardena, poi tanta voglia di fare ma senza raggiungere risultati importanti. E dunque delusioni, dubbi, e ora però vado a casa con la felicità e il sorriso di questo podio.Il voto alla mia stagione? In allenamento scio da 9, forse il mio secondo miglior anno di sempre da questo punto di vista, per i risultati non posso darmi più di 6, perchè non ho fatto quello che avrei potuto fare." (continua)
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15/03/2018
] - Are: superg a Kriechmayr, Innerhofer secondo!
Dopo la vittoria di ieri in discesa, l'austriaco Vincent Kriechmayr concede il bis nel superg finale di Are, conquistando la terza vittoria della carriera, tutte ottenute nell'arco di questa stagione.Velocissimo nella parte iniziale, Vincent ha trovato le linee migliori nella parte centrale, è transitato a 111km/h al rilevamento di velocità arrivando sul traguardo prima di tutti.Un superg veloce (per la tracciatura) e cortissimo (per la partenza abbassata alla quota del gigante), chiuso da Kriechmayr in 49.43, probabilmente il tempo più basso di sempre in questa specialità, e di conseguenza con distacchi molto contenuti (i primi 22 in 8 decimi!).E per soli 4 centesimi sale sul secondo gradino del podio Christof Innerhofer, vicinissimo a Vincent su tutto il tracciato: il campione di Gais ritrova la gioia del podio ad un anno di distanza da Kitzbuehel (anche in quel caso in superg), e chiude al meglio una stagione dove - tra alti e bassi - ha fatto spesso rivedere la sua miglior sciata.In una stagione davvero non semplice per la velocità azzurra, con due soli podi entrambi in discesa (vittoria di Paris a Bormio, e suo secondo posto a Garmisch)Al terzo posto - appaiati con 8 centesimi di ritardo - Aksel Lund Svindal e Thomas Dressen, sempre più a suo agio sui podi di Coppa del Mondo, e per la prima volta su quello del superg.Con il quarto tempo, e dunque il quinto posto, c'è Hannes Reichelt a +0.15, risultato doppiamente beffardo, perchè scivola dal secondo al quarto posto della classifica di specialità: coppa già assegnata matematicamente a Jansrud a Kvitfjell (400 punti), con il risultato di oggi Kriechmayr sale al secondo posto (320p) e Svindal è terzo (274p).Completano la top10 Kjetil Jansrud 6/o a +0.19, Mauro Caviezel 7/o +0.23, Josef Ferstl 8/o +0.37, Christian Walder 9/o +0.42 e Marcel Hirscher 10/o a +0.43. L'asso austriaco così fa segnare qualche punticino in questa specialità anche nella stagione 2017/2018, ad ulteriore dimostrazione della sua classe.Non ... (continua)
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14/03/2018
] - Fantaski Stats - Are 2018 - discesa maschile
34/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;9/a di 9 discese della stagione 17/a gara maschile in Are dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2009: 1) Svindal A. 2) Cuche D. 3) Olsson H. 2006: 1) Svindal A. 2) Miller B. 3) Fill P. 2001: 1) Maier H. 2) Eberharter S. 3) Sivertsen K. plurivincitori in Are: Benjamin Raich (3); Aksel Lund Svindal (2); Kjetil André Aamodt (2); Marcel Hirscher (2); Hermann Maier (2); 2/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; 6/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 2/o in discesa 359/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 96/a in discesa per Beat Feuz è il 33/o podio della carriera, il 22/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 13/o in 1.20.91, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 20 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 254; Francia 122; Svizzera 82; Norvegia 79; Germania 45; Italia 20; Canada 16; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.14 [#3] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.12 [#25] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.1], Matthias Mayer (AUT)[pos.1], Marco Odermatt (SUI)[pos.12],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Maxence Muzaton (FRA)[pos.6], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Peter Fill (2006); 4/o Werner Heel (2009); classifica di discesa dopo Are (top5): 1) Beat Feuz (682) 2) Aksel Lund Svindal (612) 3) Thomas Dressen (446) 4) Dominik Paris (386) 5) Vincent Kriechmayr (384) classifica generale dopo Are (top5): 1) Marcel Hirscher (1494) 2) Henrik Kristoffersen (1205) 3) Beat Feuz (856) 4) Kjetil Jansrud (844) 5) Aksel Lund Svindal (826) classifica di discesa per nazioni (top5): Austria ... (continua)
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14/03/2018
] - Are:Doppietta Austria in discesa,coppa a Beat Feuz
Doppietta targata Austria dunque quest'oggi nell'ultima discesa libera maschile di coppa del mondo ad Are in Svezia. Grazie a Matthias Mayer, il campione olimpico di Sochi al primo centro stagionale, e Vincent Kriechmayr, prima vittoria stagionale in discesa, dopo quella in superG di dicembre in Nord America, l'Austria coglie questo successo alle Finali di coppa del mondo precedono di soli 4 centesimi l'elvetico Beat Feuz che si porta a casa però la sfera di cristallo di specialità. Quarto finisce Aksel Lund Svindal a 12 centesimi, secondo in graduatoria di specialità.Gara disputata dalla partenza del superG a causa delle avverse condizioni meteo della mattina, che hanno spostato anche la partenza alle 13.15 dalle 10.30, per poi vedere uscire anche un beffardo sole.Il 31enne di Schangnau, campione del mondo della specialità lo scorso anno a St. Moritz 2017 e bronzo olimpico, si aggiudica dunque la sua prima coppa del mondo di specialità in carriera. Una coppa ottenuta grazie alle vittorie di Lake Louise, Wengen e Garmisch-Partenkirchen, i secondi posti di Beaver Creek, Kitzbuehel, Kvitfjell ed oggi ad Are. Fuori dal podio solo in Val Gardena (8/o) e Bormio (4/o).Nulla da fare, invece, per Dominik Paris che con un piazzamento tra i top3 avrebbe potuto ambire ad ottenere il terzo posto sul podio di specialità. Tratti buoni e tratti un po' incerti non hanno consentito al carabiniere forestale della Val d'Ultimo di ottenere un buon risultato quest'oggi finendo alla fine fuori dai top10 in 13/a piazza a 7 decimi dai vincitori e preceduto anche da un ottimo campione del mondo junior, l'elvetico Marco Odermatt (12/o a +0.64).Chiude senza un podio in discesa anche Christof Innerhofer (17/o +0.87), sempre tra i migliori in prova, che poi in gara non riesce a trovare la giusta quadra del cerchio, anche se oggi questo tracciato che il prossimo anno ospiterà il Mondiale, non era indicato per le caratteristiche tecniche del finanziere altoatesino.Caduta purtropo per un Emaneule ... (continua)
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13/03/2018
] - Are: prova della libera a Svindal, Inner 5/o
Travagliato inizio di programma ad Are: dopo l'annullamento per vento della prova di ieri, quella odierna è stata più volte posticipata (anche per la nebbia) fino al tempo limite delle 14.30, con abbassamento alla partenza del superg, prova necessaria per poter svolgere domani l'ultima libera stagionale.Miglior tempo per Aksel Lund Svindal in 1:21.42, in lotta con Beat Feuz per la coppa di disciplina: l'elvetico è 17/o a +1.51 (con salto di porta), mentre i più vicini (unici sotto i 4 decimi di distacco) sono Vincent Kriechmayr (+0.32) e Thomas Dressen (+0.39).Tra i 26 partenti (alle Finali partecipano solo i migliori della disciplina) c'erano 3 azzurri: Christof Innerhofer è il più veloce in 1.22.17, 5/o a +0.75, Dominik Paris 9/o a +1.15 (può lottare per il terzo posto della specialità), mentre Emanuele Buzzi è 15/o a +1.32.Tempo più alto per Alexis Pinturault 26/o a +2.73.Domani è in programma la libera con partenza alle 10.30 (continua)
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12/03/2018
] - Finali di Are: i verdetti e le sfide aperte
E siamo giunti alle Finali di Are 2018, l'atto conclusivo della Coppa del Mondo.I 25 migliori di ogni disciplina si sfideranno per l'ultima volta in stagione in slalom, gigante, superg e discesa: molti i verdetti già raggiunti e le coppe assegnate, ma diverse - e interessanti - le sfide ancora aperte.Generale femminile: Mikaela Shiffrin ha matematicamente in mano la sue seconda Sfera di Cristallo, avendo 1673 punti contro i 1050 di Wendy Holdener. L'elvetica ha quasi 200 punti su Petra Vlhova, e dunque molto probabilmente manterrà il secondo posto della generale, mentre per il terzo sarà battaglia tra la slovacca (864, record personale e della sua nazione), Viktoria Rebensburg (847), Ragnhild Mowinckel (815) e Tina Weirather (811).Slalom femminile: coppa matematicamente già assegnata a Shiffrin con 880 punti; per il podio sono in corsa Vlhova (655), Holdener (625) e Hansdotter (621).Gigante femminile: Rebensburg guida con 582 punti, solo Worley (490) può ancora sperare, mentre sicura (almeno) del terzo gradino c'è Shiffrin (481).Superg femminile: guida Weirather con 421 punti, per la coppa è in corsa solo Lara Gut (375); per il podio Anna Veith (307), Michelle Gisin (263), Hanna Schnarf (259), Fede Brignone (251), Schmidhofer (233), Mowinckel (218) e Goggia (211).Discesa femminile: Sofia Goggia guida con 429 punti, per la coppa e per il podio sono in corsa solo Lindsey Vonn (406) e Tina Weirather (358).Combinata femminile: non fa parte del programma delle Finali, ed è già stata assegnata con sole due gare a Wendy Holdener (150) davanti a Michelle Gisin (109) e Federica Brignone (100).Coppa Nazioni: dopo aver ceduto lo scettro all'Italia nella passata stagione, l'Austria torna prima con 4497 punti, ma la Svizzera è vicinissima a 4355. L'Italia è terza a 3595. Generale maschile: la settima Coppa consecutiva è saldamente nella mani di Marcel Hirscher, che ha 1494 punti contro i 1205 di Henrik Kristoffersen, considerando che il norvegese non partecipa a discesa e ... (continua)
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11/03/2018
] - Finali Are 2018: tutti i qualificati in SG e DH
Con la tappa di Kvitfjell si chiude la stagione regolare della velocità del Circo Bianco, prima del gran Finale di Are.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione Olimpico - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli Azzurri.Superg maschile: Kjetil Jansrud, Hannes Reichelt, Vincent Kriechmayr, Aksel Lund Svindal, Max Franz, Beat Feuz, Adrien Theaux, Aleksander Aamodt Kilde, Josef Ferstl, Matthias Mayer, Andreas Sander, Peter Fill, Christof Innerhofer, Thomas Dressen, Dominik Paris, Dustin Cook, Adrian Smiseth Sejersted, Brice Roger, Gilles Roulin, Alexis Pinturault, Thomas Tumler, Mauro Caviezel, Christian Walder, Manuel Osborne-Paradis, Blaise GiezendannerCampione Olimpico: Matthias MayerCampione del Mondo juniores 2018: Marco Odermatt (SUI)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Andre Myhrer + quelli che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo supergCoppa di superg: matematicamente assegnata a Kjetil Jansrud con 360 punti; per il podio sono in corsa in tanti, tra cui Reichelt (222), Kriechmayr (220), Svindal (214), Franz (204).Discesa maschile: Beat Feuz, Aksel Lund Svindal, Thomas Dressen, Dominik Paris, Kjetil Jansrud, Vincent Kriechmayr, Hannes Reichelt, Matthias Mayer, Adrien Theaux, Peter Fill, Mauro Caviezel, Christof Innerhofer, Max Franz, Aamodt Aleksander Kilde, Andreas Sander, Brice Roger, Manuel Osborne-Paradis, Bryce Bennet, Johan Clarey, Romed Baumann, Marc Gisin, Maxence Muzaton, Martin Cater, Emanuele BuzziCampione Olimpico: Aksel Lund SvindalCampione del Mondo juniores 2018: Marco Odermatt (SUI)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Alexis Pinturault, Andre Myhrer + quelli che raggiungeranno i 500 punti prima ... (continua)
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11/03/2018
] - Fantaski Stats - Kvitfjell 2018 - superg maschile
33/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;5/o di 6 superg della stagione 58/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Fill P. 2) Reichelt H. 3) Guay E. 2016: 1) Jansrud K. 2) Kriechmayr V. 3) Paris D. 2015: 1) Jansrud K. 2) Kriechmayr V. 3) Cook D. 2014: 1) Jansrud K. 2) Kueng P. 3) Mayer M. 2013: 1) Svindal A. 2) Streitberger G. 3) Heel W. plurivincitori in Kvitfjell: Kjetil Jansrud (7); Hermann Maier (5); Daron Rahlves (3); Klaus Kroell (3); Didier Cuche (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Kjetil André Aamodt (2); Lasse Kjus (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 21/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 11/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 16; Kjetil Jansrud (NOR) - 11; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 48/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 20/o in superg 139/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 39/a in superg per Beat Feuz è il 32/o podio della carriera, il 7/o in superg per Brice Roger è il 2/o podio della carriera, il 2/o in superg il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 14/o in 1.33.89, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 38 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 183; Svizzera 140; Austria 114; Francia 106; Canada 62; Germania 61; Italia 38; U.S.A. 15; Slovenia 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.7 [#5] - 1980 ; Florian Schieder (ITA) pos.27 [#54] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Brice Roger (FRA)[pos.3], Adrian Smiseth Sejersted (NOR)[pos.4], Stian Saugestad (NOR)[pos.11], Florian Schieder (ITA)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Thomas Dressen (GER)[pos.9], Emanuele Buzzi (ITA)[pos.15], Jared Goldberg (USA)[pos.16], Benjamin Thomsen ... (continua)
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11/03/2018
] - Kvitfjell: Jansrud superg e coppa.Azzurri indietro
Aggiornamento: i passaggi dopo il 30/o pettorale hanno cambiato, e non poco, la classifica finale di gara: con il pettorale n.49 è sceso il francese Brice Roger, secondo a +0.21 a tre quarti gara, e poi terzo sul traguardo con 33 centesimi di ritardo. Così Sejersted scivola fuori dal podio, e tra i top30 si inseriscono anche Muzaton 19/o (#46), Thomsen 21/o (#61), e il nostro Schieder 27/o (#54) che trova così i primi punti della carriera in CdM. Per Roger è il secondo podio della carriera dopo quello ottenuto tre anni a Meribel, sempre in superg.Con una splendida parte centrale sulla Olympiabakken di Kvitfjell, Kjetil Jansrud vince l'ultimo superg della stagione regolare di Coppa, chiudendo in 1:33.21, conquistando il 21/o successo della carriera, il settimo sulle nevi casalinghe (5 superg, 2 discese)Kjetil è andato all'attacco su tutto il tracciato, è stato intelligente nello spingere nel settore centrale dove ha fatto la gara, con la consapevolezza che il suo amico-rivale Svindal, sceso poco prima, fosse uscito e dunque non potesse lottare per la coppa di specialità. Così Jansrud con 360 punti vince con una gara di anticipo la terza coppa di superg, con 134 punti su Reichelt e 138 su Kriechmayr, mentre Svindal scende al quarto posto con 214 punti totali.L'aria di casa esalta anche Adrian Smiseth Sejersted, pettorale n.25 e vincitore una settimana fa della libera di Coppa Europa sulla stessa pista: Adrian, staccato di 34 centesimi dal capitano, è terzo e conquista il primo podio della carriera. Secondo posto per Beat Feuz a +0.22.Osborne-Paradis, sceso con il pettorale #30, spaventa i primi e si ferma ai piedi del podio con +0.44 di distacco, poi nei top 10 entrano Mauro Caviezel 5/o a +0.45, Hannes Reichelt 6/o a +0.47, Max Franz e Thomas Dressen 7/i a +0.57, Andreas Sander 9/o a +0.58, e infine un altro norvegese, Stian Saugestad 10/o a +0.60, classe 1992, vincitore della libera della Val Sarentino di Coppa Europa.Per gli azzurri una gara complessivamente non ... (continua)
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23/02/2018
] - Fantanotti Olimpiche - Analisi dei Giochi 2018
Di LotharNotti insonni per creare le squadre, notti insonni per assistere alle gare, denominatore comune per noi Fantamanager il sonno, ma ne è valsa la pena, lo spettacolo non è mancato come le sorprese sempre presenti in queste manifestazioni brevi, dove la pressione gioca brutti scherzi e fa svanire i sogni di gloria degli atleti e di conseguenza le nostre.Avevamo un solo obiettivo, schierare il quintetto giusto, ambire ai fatidici 335 punti da sempre garanzia di vittoria e di fanta gloria. Quante bozze, quante riflessioni in attesa dell’incombente giorno dell’inserimento definitivo delle rose, minuti a volte secondi prima della chiusura del mercato, da quel momento non si torna più indietro, si spera che non ci siano incidenti di percorso, come infortuni o scelte discutibili delle federazioni che ti rilegano in panca l’atleta che non ti aspetti, ovviamente il tuo.335 punti per vincere la singola gara e un migliaio più o meno per vincere la classifica generale, significa che se si spendono 1000 crediti per costruire la rosa per ambire alla vittoria è necessario che gli atleti acquistati conquistino almeno tanti punti quanti sono i crediti spesi per loro, poi il gioco degli incastri e la fortuna fanno il resto.In campo maschile non c’erano dubbi, a parte Pinturault che ha deciso di non partecipare al superg per concentrarsi soprattutto sul gigante, tutti gli altri atleti hanno mantenuto le premesse partecipando regolarmente alle discipline per le quali si erano faticosamente qualificati durante la coppa del mondo.Tra le ragazze invece è regnata l’incertezza fin da subito, Shiffrin accreditata di 5 prove, anche a causa del cambio continuo del programma olimpico, ha deciso di rinunciare prima al superg e successivamente anche alla discesa nonostante le buone prove per provare a conquistare l’oro in combinata. I quartetti austriaci, svizzeri, italiani e statunitensi per le gare veloci non erano sicuri prima della chiusura del mercato e questo ha creato parecchie ... (continua)
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15/02/2018
] - Giochi 2018:niente superG per Shiffrin e Hirscher
Dopo aver conquistato l'oro in gigante Mikaela Shiffrin ha annunciato che non correrà il superg olimpico: con i rinvii dei giorni scorsi il programma di gare è diventato fittissimo (domani in programma lo slalom) e la campionessa USA preferisce prendere un po' di riposo e concentrarsi sulla combinata.L'oro conquistato tra le porte larghe permette a Mikaela di tirare un grande sospiro di sollievo dopo le pressioni di questi giorni, e di affrontare con maggiore serenità anche la gara dove è più attesa, lo slalom speciale.Shiffrin ha aggiunto che oggi, contrariamente al solito, non è riuscita a riposare tra la prima e la seconda manche e che le emozioni di questi giorni si sono sciolte in un pianto liberatorio al traguardo, non appena certa della conquista dell'oro.Anche Marcel Hirscher non correrà il superg olimpico domani, ed è già una certezza perchè il campione austriaco non è inserito nella lista di partenza: saranno al via Kriechmayr, Reichelt, Franz e Mayer, ovvero gli stessi 4 velocisti in gara in discesa.A proposito di discesa è stata una gara difficile da digerire per i biancorossi, una mezza tragedia: il settimo posto di Kriechmayr è il peggior risultato degli austriaci ai Giochi da Squaw Valley 1960!Una pista che di certo non si addice alle caratteristiche dei quattro austriaci, non di meno l'aria che tira in squadra non è delle migliori, il che aggiunge ulteriori pressioni in vista del superg. (continua)
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15/02/2018
] - Svindal oro in discesa davanti a Jansrud.Paris 4/o
La Jeongseon Downhill consegna ad Aksel Lund Svindal la massima gioia e gloria dell'oro olimpico nella specialità regina, la discesa libera, unica medaglia che mancava ai Giochi nella storia dello sci norvegese.Svindal consolida la sua leggenda e diventa il primo uomo a vincere un titolo in superg (2010) e in discesa, il più anziano medagliato in discesa a 35 anni e mese, e porta a 4 il suo bottino di medaglie dopo le 3 di Vancouver 2010 (oro in superg, argento in discesa, bronzo in gigante).Svindal diventa così il primo uomo a vincere 3 ori tra Mondiali (2007, 2013) e Olimpiadi (2018)L'argento va a Kjetil Jansrud (+0.12) e proprio con lui - connazionale, amico e compagno di mille gare e allenamenti - è stata battaglia sul filo dei centesimi, giocata nelle ultime due curve: al terzo intermedio Kjetil era avanti 43 centesimi, poi 37, poi un errore su un salto riduce al minimo il distacco, che diventa ritardo sul traguardo. Anche per Kjetil è la quarta medaglia olimpica, dopo l'argento in gigante a Vancouver 2010, l'oro in superg e bronzo in discesa a Sochi 2014.Il tracciato coreano si rivela ideale per i due norvegesi e per le loro caratteristiche, anche se hanno dimostrato di andare forte ovunque.I 2965 metri di lunghezza della pista si snodano tra salti, gobbe, onde dove è fondamentale la capacità di far correre, e dove piccoli errori diventano grandi distacchi, perchè con poca pendenza non è più possibile recuperare velocità e dunque tempo, cui si aggiunge una neve particolare che non va aggredita.Chiave della gara olimpica è stato il tratto di 30" tra il terzo e il quarto intermedio dove finisce la parte più tecnica e la pendenza diminuisce e dove bisogna indovinare linee e scorrevolezza sui larghi curvoni.Mastica amaro lo svizzero Beat Feuz, bronzo a +0.18, vincitore a Wengen e Garmisch e secondo a Kitz: perde 4 decimi nel tratto centrale, dimostra di essere al vertice della specialità ma non abbastanza per l'oro.Il primo azzurro al traguardo, Dominik Paris, si ... (continua)
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14/02/2018
] - PyeongChang:Matthias Mayer in forse per la discesa
Non giungono buone notizie da Casa Austria. Il campione olimpico uscente Matthias Mayer è alle prese con la forte botta ad un piede rimediata nel corso dello slalom speciale valido per la combinata alpina di martedì e che potrebbe mettere a rischio la sua partecipazione alla discesa libera di domani.Il carinziano, dopo aver inforcato nella manche di slalom, è caduto andato ad impattare travolgendo alcuni addetti alla pista e un cameraman."Ho ancora dolore ad un piede che non riesco quasi a muoverlo come voglio - ha dichiarato Mayer - deciderò solo domani se prendere o meno il via alla discesa.Fino a ieri avevo un forte dolore, oggi va un po' meglio. Ringrazio i fisioterapisti della squadra che hanno fatto tutto il possibile e in modo ottimale".Intanto i tre compagni di squadra Hannes Reichelt, Max Franz e Vincent Kriechmayr hanno proseguito con gli allenamenti e a testare materiali. Le condizioni della neve sono infatti drasticamente cambiate con la temperatura della neve che è aumentata di 10 gradi rispetto alla discesa della combinata di due giorni fa. Grande lavoro dunque per gli skiman.Il via della gara è previsto per questa notte: ore 3.00 con diretta tv su Rais2HD ed Eurosport1HD. (continua)
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13/02/2018
] - Giochi 2018: Dressen guida la combi, Inner 5/o
Finalmente si parte! Dopo il rinvio per vento della discesa maschile e del gigante femminile, si apre il programma olimpico dello sci alpino con la manche di discesa della combinata maschile.Vento che condiziona anche questa gara, con partenza confermata alle 11.30 locali (3.30 in Italia) ma abbassata al superg e linee cambiate sui salti: i primi due a partire, Dressen e Hirscher, diventano riferimento per tutti (subito dopo di loro stop per 20min per le uscite di Trikhichev e Cochran), il tedesco per il miglior tempo assoluto e l'austriaco per le medaglie, considerando i distacchi e la manche di slalom.Dressen, vincitore a Kitz, è stato imprendibile nei 30" tra il primo e il secondo intermedio, tra i velocisti solo Svindal rimane in scia (+0.07), grazie sopratutto al tratto finale e nonostante un vistoso errore di linea intorno al minuto di gara, terzo tempo per Matthias Mayer a +0.13, tempo che dice molto in vista della libera ma poco per la gara odierna.Quarto tempo per Kjetil Jansrud a +0.27, il norvegese come gli altri guadagna nel primo e ultimo settore ma perde nel tratto centrale; con il quinto tempo c'è il primo degli azzurri, Christof Innerhofer, a +0.53 con il pettorale 25. Inner rimane in vantaggio ai primi due intermedi, poi perde 3 decimi nel tratto centrale e purtroppo non riesce a recuperare sul finale.Alle sue spalle c'è Peter Fill a +0.68, con il pettorale n.9, che commette un errore di linea dopo il primo intermedio e si porta al traguardo lo stesso distacco. Poi con Kriechmayr a +0.72 e Dominik Paris 8/o a +0.77 si esaurisce il lotto dei migliori velocisti puri.Dopo l'americano Goldberg 9/o a +0.78, seguono in classifica i tre atleti che si candidano per le medaglie: Alexis Pinturault è 9/o +1.04, dunque una manche di discesa da specialista, per lui che è il n.1 della WCSL, e che si giocherà l'oro con Marcel Hirscher che segue a +1.32. Sulla carta 28 centesimi di svantaggio sono nulla per Hirscher, che con questa manche di discesa si pone in un ... (continua)
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10/02/2018
] - PyeongChang2018: 3/a prova a Kriechmayr, 6/o Paris
L'austriaco Vincent Kriechmayr ha realizzato il miglior tempo nella terza ed ultima prova cronometrata valida per la discesa maschile olimpica di Jeongseon.Una prova disputata, contrariamente a quella di venerdì, sul percorso originario, con vento che all'inizio spingeva alle spalle e poi arrivava frontalmente. L'austriaco ha fermato il cronometro sul tempo di 1'40"76 facendo meglio del norvegese Aksel Lund Svindal di 35 centesimi, mentre il francese Roger Brice si è piazzato terzo a 56 centesimi.Quest'oggi il migliore degli azzurri è stato con il sesto posto Dominik Paris che, come molti dei protagonisti, ha dedicato la giornata allo studio minuzioso di ogni centimetro del tracciato per trovare le linee più adatte in vista della gara di domani che assegnerà il primo titolo olimpico in campo maschile.Le previsioni meteo a differenza di ieri parlano di un miglioramento delle condizioni meteorologiche che inducono all'ottimismo gli organizzatori sul regolare svolgimento della competizione.Gli altri azzurri sono giunti tutti fuori dai top10: Peter Fill ha chiuso 12/o con un ritardo di 92 centesimi, Matteo Marsaglia 27/o a +2.04, Emanuele Buzzi 29/o a +2.09. Molto attardato Christof Innerhofer, sceso praticamente per l'intero percorso in posizione rialzata e finito così a +4.29, e Riccardo Tonetti che si è allenato ulteriormente in vista della combinata. Domani dunque appuntamento con l'assegnazione delle prime medaglie per lo sci alpino con la discesa libera maschile al via alle ore 11.00 locali, le 3.00 in Italia (diretta tv su Rai2 ed Eurosport1). Il quartetto azzurro in gara sarà composto da: Peter Fill, Dominik Paris, Christof Innerhofer ed Emanuele Buzzi. (continua)
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