separatore
icona fisi  
 icona fantaski titoletto linguaicona italia icona bandiera italia icona bandiera svizzeraicona bandiera inglese icona bandiera inglese icona bandiera americanatitoletto tedesco icona bandiera germania icona bandiera austria icona bandiera svizzeratitoletto francia icona bandiera francia icona bandiera svizzera 
fantaski_header
icona baffo fantaski titoletto home icona baffo fantaski titoletto cosa fantaski icona baffo fantaski titoletto faq help icona baffo fantaski titoletto regolamento icona baffo fantaski titoletto forum icona baffo fantaski titoletto fotogallery  
venerdì 3 maggio 2024 - ore 08:13 
banner 120x90
titoletto coppa del mondo
separatore
titoletto coppa fantaski
separatore
titoletto gioca fantaski
- RICERCA NELLE NOTIZIE

" Dopfer " è presente in queste 274 notizie:

<< Prima | Prossima >>< Precedente   | Ultima -- < Tutte >
[ 10/03/2013 ] - Finali 2013 a Lenzerheide: i qualificati per lo SL
Con gli slalom di Kranjska Gora e Oftwerschwang si chiude la "regular season" dello sci alpino, prima della tappa finale di Lenzerheide.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: i primi 25 della classifica di specialità senza sostituzioni; il Campione del Mondo di Schladming; il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale.Ecco tutti le slalomiste e slalomisti qualificati, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.Slalom femminile: Tina Maze, Mikaela Shiffrin, Veronika Zuzuluva, Frida Hansdotter, Tanja Poutiainen, Maria Pietalae-Holmner, Wendy Holdener, Maria Riesch, Kathrin Zettel, Michaela Kirchgasser, Lena Duerr, Bernadette Schild, Erin Mielzynski, Nicole Hosp, Nathalier Eklund, Therese Borssen, Marie-Michele Gagnon, Irene Curtoni, Anna Swenn-Larsson, Christina Geiger, Nina Loeseth, Sarka Zahrobska, Carmen Thalmann, Laurie Mougel, Alexandra Daum.Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Magdalena Fjaellstroem + le atlete over 500 punti non comprese Anna Fenninger, Julia Mancuso, Lindsey Vonn, Viktoria Rebensburg, Lara GutSlalom maschile: Marcel Hirscher, Felix Neureuther, Andre Myhrer, Ivica Kostelic, Manfred Moelgg, Fritz Dopfer, Jens Byggmark, Mario Matt, Alexis Pinturault, Reinfried Herbst, Mattias Hargin, Manfred Pranger, Stefano Gross, Patrick Thaler, Ted Ligety, Giuliano Razzoli, Markus Larsson, Steve Missillier, Benni Raich, Naoki Yuasa, David Chodounsky, Henrik Kristoffersen, JB Grange, Markus Vogel, Cristian DevilleSi aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Manuel Feller + gli atleti over 500 punti non compresi Christof Innerhofer, Hannes Reichelt, Aksel Lund Svindal (continua)

[ 09/03/2013 ] - Finali 2013 a Lenzerheide: i qualificati per il GS
Con i giganti di Ofterschwang e Kranjska Gore si chiude la stagione regolare del gigante, prima del gran Finale a Lenzerheide.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: i primi 25 della classifica senza sostituzioni; il Campione del Mondo di Schladming; il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale. Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.Gigante femminile: Tina Maze, Anna Fenninger, Kathrin Zettel, Viktoria Rebensburg, Tessa Worley, Maria Riesch, Irene Curtoni, Frida Hansdotter, Jessica Lindell-Vikarby, Dominique Gisin, Julia Mancuso, Michaela Kirchgasser, Lara Gut, Eva-Maria Brem, Stefanie Koehle, Lizi Goergl, Lindsey Vonn, Anemone Marmottan, Mikaela Shiffrin, Denise Karbon, Tanja Poutiainen, Nadia Fanchini, Ana Drev, Marie-Michele Gagnon, Taina BariozSi aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Lisa Maria ZellerGigante maschile: Ted Ligety, Marcel Hirscher, Manfred Moelgg, Alexis Pinturault, Felix Neureuther, Aksel Lund Svindal, Thomas Fanara, Marcus Sandell, Fritz Dopfer, Davide Simoncelli, Ivica Kostelic, Benni Raich, Philipp Schoerghofer, Christoph Noesig, Max Blardone, Marcel Mathis, Steve Missillier, Stefan Luitz, Hannes Reichelt, Kjetil Jansrud, Didier Defago, Cyprien Richard, Leif Haugen, Florian Eisath, Mathieu Faivre.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Aleksander Aamodt Kilde + gli atleti over 500 punti non compresi Christof InnerhoferGià matematicamente assegnate a Tina Maze e Ted Ligety le Coppe di Specialità. (continua)

[ 24/02/2013 ] - Alexis Pinturault vince a Garmisch,5/o Moelgg
Quando ormai il sipario stava scendendo sulla Kandahar e si prospettava una vittoria storica per lo sci di casa, attesa da 40 anni, un gravissimo errore sono costati vittoria e impresa per il beniamino di casa Felix Neureuther. Così il simpatico bavarese ha servito sul piatto d'argento la vittoria al talentoso e giovanissimo Alexis Pinturault, bravo in entrambe le manche a tenere a bada sia il ritorno dell'austriaco Marcel Hirscher che quello del fuoriclasse statunitense Ted Ligety, l'eroe di Schladming. Giornata nera anche per l'altro tedesco Fritz Dopfer, terzo dopo la prima manche, incappato in una inforcata dopo poche porte dal via. Ai piedi del podio finisce il finlandese Marcus Sandell, bravo a recuperare cinque posizioni, lasciandosi alle spalle anche il nostro Manfred Moelgg.Un errore grave, prima dell'uscita dal muro finale, è costato all'altoatesino la possibilità di salire sul podio odierno. Il finanziere di San Vigilio di Marebbe dimostra comunque di essere sempre tra i migliori della specialità, dopo la medaglia conquistata una settimana fa al mondiale di Schladming, chiudendo quinto: una posizione persa però rispetto alla mattinata."E' stato un ottimo risultato - spiga Manni -  chiaramente ci aspettiamo il podio ma ho commesso qualche errore di troppo e forse ero stanco nelle ultime porte, sono stato un po' male ieri. Nella seconda manche sono partito bene, poi ho fatto fatica. Adesso andiamo a Kranjska Gora, su una pista che mi piace molto, sarà importante fare due belle gare, però penso a riposare qualche giorno, mi sento leggermente stanco dopo un Mondiale giocato a tutta e questo appuntamento tedesco."Nei top10 odierni entrano anche Aksel Lund Svindal, sesto, che però perde qualcosa in termini di punti per la graduatoria generale nei confronti di Hirscher. L'austriaco guida con 1.215 punti, mentre il norvegese è a quota 1.006. In quella di specialità guida Ligety (520 punti), con Hirscher (415) e Moelgg (257) a inseguire, con due gare ancora da ... (continua)

[ 24/02/2013 ] - Neureuther guida gigante Garmisch, 4/o Moelgg
E' il tedesco e padrone di casa Felix Neureuther il più veloce nella prima manche del gigante maschile a Garmisch-Partenkirchen. Sulle nevi della sua città natale il tedesco, pettorale 14, ha chiuso con il tempo di 1'13''99, precedendo di 24 centesimi il francese Alexis Pinturault e di 32 centesimi compagno di squadra Fritz Dopfer. Quarto tempo per il nostro Manfred Moelgg, in ritardo di 39 centesimi. Alle spalle del nostro azzurro, quinto,  l'eroe dei Mondiali di Schladming Ted Ligety, staccato di 66 centesimi, a precedere Marcel Hirscher (+0.75) e Aksel Lund Svindal (0.78).Gli altri italiani: Massimiliano Blardone, troppo largo sui primi pali e poi arrivato lento sul piano che gli ha fatto perdere tanto, chiude con il 15/o tempo, con un ritardo di +1.53, in coabitazione con Thomas Fanara. Più attardato Florian Eisath (22/o), mentre Roberto Nani è 28/o.Non si qualificano il debuttante (in gigante) Andrea Ballerin, 32/o a 4 centesimi dal 30esimo, Cristian Deville, ultimo a partire, è 36/o, Matteo Marsaglia 40/o.  Deraglia prima del terzo intermedio Davide Simoncelli, quando stava viaggiando su ottimi tempi; fuori anche Luca De Aliprandini. Non è partito Christof Innerhofer, che in un primo momento era stato iscritto alla prova.Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diretta su Raisport2). (continua)

[ 17/02/2013 ] - Marcel Hirscher! il mondo ai suoi piedi. Italia ko
Un brivido grande 60 mila voci ha accompagnato l'apoteosi di Marcel Hirscher che si prende quello che l'Austria intera gli aveva chiesto. La medaglia d'oro dello slalom mondiale. La medaglia d'oro dello Slalom, quello inventato sulla Planai, per una volta alla luce del giorno e senza la suggestione della notte, ma comunque il tempio del palo snodato.La Planai aspettava questo momento. Il parterre è una bolgia, uno profusione di rot-weiss-rot, solo ogni tanto maculato di altre tinte. La Planai come il Maracanà, di più, come un'unica anima pulsante fatta di 60 mila cuori e 60 mila voci pronta a scandire i tempi della gara. A sussultare per un intermedio positivo, a trepidare per l'austriaco di turno, a tributare a ciascuno la propria ovazione, anche ai meno fortunati; a scoppiare con Mario Matt, a temere la beffa - ma senza alcun fischio o tifo contrario - con Felix Neureuther, ad esplodere con Marcel Hirscher.Hirscher, Neureuther e Matt: eccolo il podio mondiale di Schladming, eccolo il podio della gara dei mondiali; la più attesa dal pubblico di casa, ancor più della discesa, tradizionale marchio di fabbrica dello sci austriaco. Ma oggi l'Austria sa che il suo simbolo è questo ventitreenne salisburghese dal fisico minuto ("un mezzo Tomba" l'ha ribattezzato l'Albertone, per sole ragioni fisiche) ma con una forza mentale impressionante. Ha resistito alla tensione nel gigante di Ligety, due giorni fa; ha dato sfoggio di un coraggio, di una determinazione e di un controllo unici oggi. Perchè Matt prima e Neureuther dopo sono riusciti nell'impresa di caricare ancor più le spalle di Hirscher, di aggiungere alle attese e alle richieste del paese intero il peso di due manche perfette, di due prove che avrebbero meritato ciascuna un titolo mondiale. A fronte di tutto questo Hirscher ha messo in pista tutto quello che ha: la tecnica che gli consente curve pressochè inimitabili, l'agilità per recuperare da un paio di errori quasi fatali, la testa per non cedere alla tensione, ... (continua)

[ 17/02/2013 ] - Hirscher al comando sulla Planai, 4/o Manni Moelgg
LIVE DA SCHLADMING - Pronostico rispettato per ora sulla Planai di Schladming, nell'ultima prova del mondiale di Schladming. Nella prima manche dello slalom maschile iridato guida il padrone di casa Marcel Hirscher (55.56) con 28 centesimi di vantaggio sul tedesco Felix Neureuther e 56 centesimi sul compagno di squadra Mario Matt.Alle spalle di questo terzetto il primo ed unico degli azzurri in zona medaglie: Manfred Moelgg, già bronzo in gigante, che accusa un ritardo dall'austriaco di 65 centesimi, ma a poco meno di 4 decimi dalla medaglia d'argento; un centesimo più indietro un altro tedesco Fritz Dopfer.Male gli altri azzurri: Stefano Gross si trova in 16/a piazza (+2.16), mentre più attardato è Patrick Thaler, 19/o a +2.53. E' finita a metà gara la prova del campione olimpico Giuliano Razzoli, quando però stava viaggiando con dei buoni intermedi. Out anche il re di questi mondiali, con tre ori al collo, Ted Ligety: caduto a metà tracciato.Spettacolo di pubblico nello stadio della Planai, con quasi 40mila spettatori che lieviteranno ancora nella seconda manche. Nutrita lista dei partenti, con 100 atleti che hanno preso il via.Seconda manche in programma alle ore 13.30 (diretta Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 15/02/2013 ] - Un solo uomo al comando del gigante: Ted Ligety
LIVE DA SCHLADMING - Il duello tra Ted Ligety e Marcel Hirscher per l'oro dello slalom gigante iridato volge al momento decisamente in favore dello statunitense, ma l'Italia è li in corsa per una medaglia. Lo statunitense e vincitore già di due medaglie d'oro a questo mondiale sta mettendo una seria ipoteca anche sulla terza dopo una grandissima prestazione.Ligety guida la prima manche dello slalom gigante mondiale sulla Planai di Schladming con il tempo di 1.13.14, precedendo di +1.30 il norvegese Aksel Lund Svindal e di +1.31 il padrone di casa Marcel Hirscher.Ma subito dietro a questi tre in lotta per le medaglie  ci sono anche i nostri Manfred Moelgg, quarto a +1.44 - dunque a soli 14 centesimi dalla medaglia d'argento - e Davide Simoncelli, sesto a +1.77, ma a soli 47 centesimi dal secondo gradino del podio. Tra i nostri due portacolori si è inserito solamente il tedesco Fritz Dopfer (5/o a +1.58), mentre tra i top10 troviamo anche Benjamin Raich (7/o a +1.90), Alexis Pinturault (8/o a +1.95), Marcel Mathis (9/o a +1.99) e Marcus Sandell (10/o a +2.28).Più attardato è invece Max Blardone 812/o), apparso troppo poco reattivo; l'ossolano accusa un ritardo di +2.33, mentre Roberto Nani e 22/o a +4.30.Da dire riguardo a Hirscher, che l'austriaco ieri sera non si era presentato al ritiro del pettorale a causa di un problema alla schiena dopo una caduta durante l'allenamento ad Haus.Seconda manche in programma alle ore 13.30. (continua)

[ 14/02/2013 ] - Hirscher-Ligety: lotta tra giganti per l'oro
LIVE DA SCHLADMING – Marcel o Ted, chi si metterà al collo la medaglia d'oro del gigante di domani? I due fuoriclasse sono i più accreditati per conquistare il titolo iridato. L'austriaco fresco oro nel team event, rompe dunque il ghiaccio anche nelle prove individuali. Su di lui una nazione conta di rimettere in sesto un mondiale non certo iniziato bene, dopo la magra – era dal 1987 che non accadeva – nelle prove veloci maschili e femminili. Il bronzo di Baumann nella super combi e l'oro della squadra hanno alleggerito un po' il peso sulle spalle del salisburghese che punta a vincere due ori, oltre a quello a squadre, a questa rassegna casalinga che potrebbe incoronarlo quale successore del grande Hermann Maier. Quest'anno sempre l'austriaco è salito sempre sul podio in gigante (una vittoria, due secondi posti ed un terzo), se si eccettua il passo falso di Adelboden (16/o). Un ruolino di marcia da fare invidia a chiunque. Per puntare al titolo iridato, lui che fu medaglia di legno a Val d'Isere 2009 e all'Olimpiade di Vancouver 2010, dovrà vedersela con quel fuoriclasse di Ted Ligety: Lui si uomo vincente di questo mondiale: due medaglie d'oro individuali se le è già al collo, ma la fame di vittoria, stando alle sue dichiarazioni, non sembra essersi placata.In gigante lo statunitense è decisamente più in palla dell'austriaco (quattro vittorie ed un terzo posto quest'anno) e se la tracciatura sarà molto stretta il 29enne di Parck City potrebbe trovare la giusta chiave per regalarsi un altro titolo iridato, che lo farebbe entrare nella storia dello sci Usa (unico americano a vincere tre ori in un'unica edizione) e di questo mondiale eguagliando il record di Toni Sailer (3 ori al mondiale di Badgastein '58), escludendo quindi le edizioni che valevano (fino al 1982) anche come olimpiade, dove l'austriaco e il francese Killy vinsero 4 medaglie d'oro. Assente il norvegese Jansrud per infortunio la lista dei pretendenti ad un posto sul podio – a guardare la classifica di ... (continua)

[ 31/01/2013 ] - I Tedeschi per Schladming 2013
La federsci tedesca DSV ha comunicato i convocati ufficiali per i Mondiali di Schladming 2013.Sono 6 ragazze e 6 ragazzi, che cercheranno di migliorare il bottino di Garmisch 2011, quando Maria Riesch conquisto due bronzi in superg e discesa.In campo maschile i tedeschi possono vantare, nella storia dei Campionati Mondiali, 8 ori, l'ultimo nel 1989, in discesa, grazie a Hansjoerg Tauscher mentre l'ultima medaglia è stata il bronzo conquistato da Florian Eckert, in discesa, a Sankt.Anton 2001.Ecco i nomi:Donne: Lena Duerr, Christina Geiger, Veronique Hronek, Viktoria Rebensburg, Maria Hoefl-Riesch, Gina StechertUomini: Fritz Dopfer, Stephan Keppler, Stefan Luitz, Felix Neureuther, Philipp Schmid, Tobias StechertTobias Stechert è fermo da fine novembre, dalla discesa di Beaver Creek dove ha riportato una lesione alla cartilagine del ginocchio sinistro. Il DT Wolfgang Maier è però ottimista e lo ha convocato e sui Mondiali ha detto: "abbiamo una bella squadra, mi aspetto almeno 3 medaglie, una al femminile, una al maschile e una nel Team Event"Tanti gli atleti che possono ambire alla medaglia, visti i risultati ottenuti in stagione: tra gli uomini sicuramente Felix Neureuther e Fritz Dopfer in slalom e gigante, tra le ragazze Maria Riesch può far bene in tutte le discipline, Viktoria Rebensburg è attesa in gigante e superg, Lena Duerr in slalom e combinata. (continua)

[ 28/01/2013 ] - Gli accoppiamenti per il parallelo di Mosca
Ecco gli accoppiamenti per il City Event in programma domani a Mosca alle 17 ora italiana.Manfred Moelgg affronterà al primo turno l'americano David Chodounsky, mentre Stefano Gross avrà subito di fronte JB Grange.Parallelo Femminile Tina Maze (SLO) vs. Anna Sorokina (RUS)Wendy Holdener (SUI) vs. Christina Geiger (GER)Tanja Poutiainen (FIN) vs. Nicole Hosp (AUT)Veronika Velez Zuzulova (SVK vs. Alexandra Daum (AUT)Frida Hansdotter (SWE) vs. Carmen Thalmann (AUT)Maria Pietilae-Holmner (SWE) vs. Lena Duerr (GER)Michaela Kirchgasser (AUT) vs. Bernadette Schild (AUT)Mikaela Shiffrin (USA) vs. Brittany Phelan (CAN)Parallelo maschile Marcel Hirscher (AUT) vs. Truls Johansen (NOR)Jens Byggmark (SWE) vs. Reinfried Herbst (AUT)Manfred Moelgg (ITA) vs. David Chodounsky (USA)Ivica Kostelic (CRO) vs. Alexander Khoroshilov (RUS)Andre Myhrer (SWE) vs. Leif Kristian Haugen (NOR)Fritz Dopfer (GER) vs. Wolfgang Hoerl (AUT)Stefano Gross (ITA) vs. Jean-Baptiste Grange (FRA)Felix Neureuther (GER) vs. Manuel Feller (AUT) (continua)

[ 27/01/2013 ] - Parallelo di Mosca: ecco i partecipanti
Il ritmo frenetico dello sci agonistico non conosce pause, e così, dopo aver mandato in archivio il weekend di gare a Kitz e Maribor, 32 atleti stanno correndo verso Mosca dove martedì alle 17 è in programma il secondo e ultimo slalom parallelo della stagione.Secondo regolamento, come a Monaco, hanno diritto a partecipare i primi 12 della WCSL di slalom e i primi 4 della WCSL generale, ma, per una regola discussa e discutibile, le federazioni hanno la possibilità di sostituire un proprio atleta che non intenda partecipare con un altro, a propria scelta, a patto che sia nei top60 della WCSL di slalom o nei top100 della lista FIS.Il parallelo assegnerà 100 punti per la classifica di slalom, e generale, 80 punti al secondo, 60 al terzo, 50 al quarto, 30 per chi arriva ai quarti di finale, 15 per chi esce al secondo turno; in palio inoltre 100.000 franchi.Visto l'approssimarsi dei Mondiali molti atleti hanno preferito andare a casa per riposarsi ed allenarsi, invece che sobbarcarsi una sfiancante due-giorni in terra russa, ed ecco che del "perverso" meccanismo della sostituzioni ne hanno approfittato ben 15 atleti su 30!Per i nostri colori saranno in pista Manfred Moelgg e Stefano Gross.Ecco l'elenco completo dei partecipanti comunicato poco da dalla federazione internazionale:Donne - Qualificate tramite WCSL slalom: Tina Maze (SLO), Mikaela Shiffrin (USA), Frida Hansdotter (SWE), Veronika Zuzulova Velez (SVK), Tanja Poutiainen (FIN), Christina Geiger (GER)(sostituisce Maria Riesch), Carmen Thalmann (AUT)(sostituisce Kathrin Zettel), Bernadette Schild (AUT)(sostituisce Marliesc Schild), Maria Pietilae-Holmner (SWE), Michaela Kirchgasser (AUT), Brittany Phelan (CAN)(sostituisce Erin Mielzynski), Anna Sorokina (RUS)(wildcard paese organizzatore)Qualificate tramite WCSL generale: Nicole Hosp (AUT)(sostituisce Anna Fenninger), Lena Duerr (GER)(sostituisce Viktoria Rebensburg), Alexandra Daum (AUT)(sostituisce Lizi Goergl), Wendy Holdener (SUI)(sostituisce Lara Gut)Uomini - ... (continua)

[ 23/01/2013 ] - Nordica leader negli slalom di coppa uomini
Alla vigilia dell'ultimo slalom di coppa del mondo maschile – escludendo il parallelo di Mosca - prima del mondiale che si apre il 4 febbraio a Schladming, un'azienda italiana guida un po' a sorpresa la speciale graduatoria per marchi tra i pali stretti. Si tratta di Nordica del Gruppo Tecnica di Giavera del Montello, storico marchio veneto degli sport della neve.Dopo sei slalom, dei nove in programma quest'anno nel calendario di coppa del mondo, Nordica guida la classifica dei brand con 900 punti, 300 in più di un colosso come Atomic che ha in Marcel Hirscher la sua maggiore espressione. Più staccati, terzi, a 480 punti, Fischer, quindi Voelkl (280) e Salomon (240).Il merito della leadership del marchio veneto è dovuta ai risultati della punta di diamante Felix Neureuther che da solo ha raccolto 450 punti, la metà del bottino, aiutato in questo poi dal compagno di scuderia, lo svedese André Myhrer (330 punti), dall'altro tedesco Fritz Dopfer (80) e da un altro svedese Mattias Harging (40). Per fare un raffronto tra i due marchi al vertice di questa speciale classifica, basta dire che i punti raccolti (600) da Atomic sono merito esclusivo di Marcel Hirscher.In casa Nordica, nonostante l'addio agli inizi di dicembre del campione olimpico Giuliano Razzoli, dopo un rapporto abbastanza tormentato nelle ultime due stagioni, si guarda con fiducia al futuro. I risultati in coppa del mondo al momento sono quanto mai gratificanti, grazie anche a Viktoria Rebensburg, campionessa olimpica di gigante e fresca vincitrice del super-g di Cortina d'Ampezzo, e dall'azzurro Dominik Paris, trionfatore a fine anno della discesa libera di Bormio. In chiave mondiale di Schladming dunque le aspettative per qualche medaglia sono alte.Intanto la scorsa settimana Nordica ha presentato le nuove collezioni sci e scarponi per il 2013-2014, sulle nevi di Madonna di Campiglio, agli addetti ai lavori, tra i quali l'ex campione olimpico di discesa Franck Piccard. Sono stati oltre 300 i buyer ... (continua)

[ 20/01/2013 ] - Neureuther vince lo slalom di Wengen.Moelgg 4/o
Ancora un quarto posto, il quarto della stagione: la rimonta di Manfred Moelgg, decimo alla fine della prima manche, si ferma ai piedi del podio. Il numero 4 caratterizza questo slalom di Wengen, perché Marcel Hirscher non riesce nell'impresa di vincere quattro slalom di fila, anche se rimane sul podio nella piazza d'onore, e perché a trionfare è Felix Neureuther, alla sua quarta vittoria in carriera, in quella che è certamente la sua miglior stagione di sempre.Tanto che il tedesco, tra slalom, giganti e paralleli, si permette di portarsi al quarto posto della classifica generale, alle spalle di Hirscher, Svindal e Ligety.Già dalla prima manche Felix, in ritardo di soli 5 centesimi rispetto al campionissimo austriaco, aveva capito che poteva essere la giornata giusta per la zampata. Da settimane il tedesco stava sciando bene, in forma, brillante tanto tra i rapid gates quanto tra le porte larghe del giganti. Oggi Marcel non era imbattibile, e la prima manche tracciata dal suo allenatore sembra averlo limitato più che favorito. Alla fine della prima frazione si sono ritrovati in 15 racchiusi in un secondo: bisognava approfittarne. L'ha fatto Ivica Kostelic, quarto tempo di manche, che ritrova il secondo podio in tre giorni. Queste montagne gli sono indubbiamente amiche: in 11 anni gli hanno regalato 6 vittorie e 6 podi!Abbiam già detto del quarto posto del marebbano Moelgg, secondo tempo di manche e sei posizioni recuperate: il terzo posto nella classifica di specialità si avvicina. Non sorride solo Moelgg, ma tutta la squadra azzurra, autrice oggi di una prestazione molto buona, pur senza l'acuto del podio. Stefano Gross è 5/o, Giuliano Razzoli, recupera 7 posizioni ed è 7/o; Patrick Thaler è 17/o e Cristian Deville 19/o.Proprio il fassano è la nota meno lieta della gara odierna: Cristian è apparso un po' troppo impacciato, e non solo a causa di una neve "molle" che non predilige.Peccato per Roberto Nani fuori gara per una inforcate dopo poche porte nella prima ... (continua)

[ 20/01/2013 ] - Hirscher guida a Wengen.In 15 in 1 secondo
Ancora una volta è Marcel Hirscher a guidare una manche di slalom, a Wengen, sul Maennlichen. L'austriaco ha sciato con precisione, senza però dare l'impressione di aver tirato al massimo. Da Levi a oggi, negli ultimi 5 appuntamenti coi rapid gates, ha conquistato 2 podi e 3 vittorie...Il tedesco Felix Neureuther è li, vicinissimo a 5 centesimi, così come sono vicini Byggmark, Kostelic , Hargin e il nostro Stefano Gross, tutti racchiusi in 4 decimi. Il fassano ha sciato molto bene, interpretando al meglio il tracciato e le sue difficoltà.I distacchi rimangono contenuti anche scorrendo la classifica: Dopfer, Baeck, Missillier e Moelgg a chiudere i top10.  E poi ancora Matt, Larsson, Ligety, Razzoli, Herbst, Raich, Deville, Thaler e Pranger. I primi 15 sono racchiusi in 1 secondo, poco di più per i primi 19, e tutti potrebbero fare bene nella seconda. Con Grange il ritardo sale di un ulteriore mezzo secondo.Non ha convinto la tracciatura dell'austriaco Pircher che ha "ingabbiato" gli atleti in una serie di porte molto angolate. Una manche che non permetteva di vedere il consueto ritmo, e che in parte ha limitato la bellezza del gesto atletico di questa gara.Tranne Roberto Nani, che inforca dopo poche porte, tutti gli azzurri si sono qualificati per la seconda manche, in programma alle 13.15 (continua)

[ 13/01/2013 ] - Adelboden: Hirscher mostruoso.Moelgg terzo!
Una manche semplicemente favolosa sulla Chuenisbaergli di Adelboden, permette a Marcel Hirscher di recuperare 8 posizioni e cogliere la terza vittoria stagionale tra i pali stretti, che si somma ad altri 2 podi consolidando con 520 punti la leadership nella specialità, oltre che nella classifica generale.Rifilare oltre un secondo ai primi 9 è qualcosa che solo parzialmente dà la misura della classe e della tecnica in possesso dell'austriaco. Sotto questa luce dunque il terzo posto di Manfred Moelgg, il più veloce nella prima, è dolce, molto dolce: il marebbano torna sul podio di uno slalom dopo 3 anni (l'ultima volta a Zagabria 2010) e conquista il 200/esimo podio azzurro, il primo in questa stagione in una specialità che nei pronostici avrebbe dovuto esserci più amica.I quasi 9 decimi che Manfred poteva amministrare nei confronti di Hirscher sono diventati 6 decimi al traguardo: gara intelligente dell'azzurro che ha capito l'impresa dell'avversario e ho colto un podio fondamentale. Non dimentichiamo che alle finali di Schaldming della scorsa stagione Manfred partiva con il pettorale 24.Torniamo ad Hirscher ed alla pressione che ha saputo mettere agli avversari, quella "paura" che solo i grandi fuoriclasse sanno incutere, e infatti uno dopo l'altro tutti cedono il passo, cominciando dal nostro Deville, apparso timoroso di uscire, rigido, tanto che il suo ritardo è andato rapidamente accumulandosi fino all'errore decisivo sul muro finale. Coraggio Cristian.Esce anche Andre Myhrer che non deve avere un buon feeling con Adelboden visto che il suo ultimo did not finish fu proprio qui un anno fa, inframezzato da una sequenza di 10 risultati consecutivi nei top10! Ci provano Pranger e Kostelic, e finiscono dietro, ci prova Neureuther e finisce dietro, ci prova il connazionale Matt e finisce dietro pur essendo l'unico ad avvicinarsi, conquistando così la piazza d'onore.Alla fine il cronometro dice che Moelgg è terzo a 6 decimi, Kostelic 4/o con un ritardo quasi doppio, ... (continua)

[ 13/01/2013 ] - Slalom Adelboden: Manfre Moelgg davanti a tutti
Sullo splendido scenario offerto dalla Chuenisbaergli va in scena il quinto slalom stagionale che vede, dopo i primi 40 atleti, l'azzurro Manfred Moelgg guidare la classifica parziale.Il marebbano, pettorale n.10, è stato preciso in tutti i settori del tracciato, compreso il difficile cambio di pendenza e il seguente muro finale.Diversamente dal solito i primi 10 si ritrovano grosso modo in ordine inverso di pettorale e racchiusi nell'arco di 1 secondo: sarà battaglia nella seconda manche perchè sono in molti a poter ambire alla vittoria e al podio. L'austriaco Matt insegue Manfred da vicinissimo, 5 centesimi, mentre da Neureuther (3/o) a Pinturault (11/o) c'è poco più di mezzo secondo. Proveranno una manche all'attacco Kostelic, Pranger, Myhrer, Deville, Hirscher, Dopfer e Missillier. Giuliano Razzoli è appena fuori da questo gruppo, ma staccato di un altro mezzo secondo; più che buona comunque la sua prova considerando che l'emiliano a passato la settimana a fare fisioterapia alla schiena. Niente da fare per Patrick Thaler, inforcata dopo poche porte,  Riccardo Tonetti, che esce dal tracciato,  Stefano Gross che nel tratto finale commette un grave errore e solo per miracolo rimane in pista, ma con un distacco incolmabile. Bene Roberto Nani che si qualifica con 2.20 di distacco.Seconda manche in programma alle 13.30     (continua)

[ 12/01/2013 ] - Moelgg: "il cambio dei materiali ha pagato"
E' soddisfatto Manfred Moelgg dopo il 4/o posto colto in gigante ad Adelboden, anche se naturalmente dispiace vedere il podio a portata di mano: "Ho sbagliato un po' nella seconda, pur avendo fatto un'ottima manche - dice Manfred -. Il cambio dei materiali che ho fatto fra la prima e la seconda manche mi ha aiutato molto. L'Italia dimostra ancora una volta di essere fra le prime posizioni, anche se non acciuffa il podio. Ma magari arriverà nell'occasione giusta... Oggi, per me era importante fare risultato ed essere fra i primi, ora aspettiamo il prossimo gigante, quello dei Mondiali, e vedremo di giocarci il tutto per tutto".Ovviamente felice anche il vincitore, Ted Ligety: "E' una vittoria che significa molto. Ho pensato che Marcel avrebbe vinto la gara. Sono stato fortunato. Sono contento di aver vinto qui perchè è una delle grandi classiche, e mi mancava, e ora le ho vinte tutte. Sono il favorito per la Coppa di specialità certo, ma ho molta pressione. E l'avevo anche a Garmisch"Entusiasti anche i due tedeschi Dopfer e Neureuther: il primo è per la seconda volta nella piazza d'onore, mentre Felix è in un ottimo momento di forma, confermato dal primo podio in questa specialità.Ecco Dopfer: "è una gioia indescrivibile, non ho parole. E' stata una grande manche. Prima di me c'era stata la pausa e ho sentito che Felix era andato in testa. Questo mi ha dato ancora una volta una grande carica. Congratulazioni a Felix. Adelboden, con il suo pubblico e l'atmosfera, è speciale e te ne accorgi quanto arrivi sul muro finale". E Felix: "sono riuscito a fare quel che avevo in mente, anche se Marcel è di un'altra categoria, avrebbe vinto di sicuro e di molto. Per me è il primo podio in gigante, so che sarai stato probabilmente quarto. Settimana scorsa non mi sentivo bene ma ho potuto riposarmi a casa e ricaricarmi. E' stato un giorno incredibile, sfortunatamente non c'è tempo per festeggiare perchè domani c'è lo slalom.Infine il deluso Hirscher, di gran lunga davanti a tutti ... (continua)

[ 12/01/2013 ] - Hirscher esagera, Ligety a segno! Grand Moelgg 4°!
Nella prima manche si diceva che non sbagliare era concesso a pochi, ad Adelboden. La seconda discesa ha ribadito il concetto, premiando chi ha saputo gestire la gara senza spingere a tutta, controllando sui muri senza farsi sorprendere dai dossi, potendo oltretutto contare su un vantaggio cospicuo su quasi tutti: finalmente la Chuonigsbergli ha premiato Ted Ligety, fino ad oggi mai sul podio nella pista mito del gigante. Insomma è ancora l'americano a conquistare il successo in questa stagione, il quarto acuto nelle cinque gare disputate ma per una volta lo statunitense non ha dominato di tecnica e di velocità, ma di testa. Ha fatto quello che c'era da fare, senza esagerare, senza prendere più rischi del dovuto, mettendo naturalmente in conto di poter essere superato da uno scatenato Marcel Hirscher, ma anche di non cedere spazio a nessun'altro.Esagerare. Ted per una volta non ha voluto farlo; Marcel invece non ha resistito: è in fiducia assoluta, l'austriaco. Arrivava da una striscia di podi interminabile, tanto in gigante quanto in slalom, ma tra le porte larghe ha sin qui dovuto soccombere di fronte alla brillantezza di Ligety. Forse oggi al cancelletto di partenza della seconda manche ha pensato che poteva essere l'occasione per rendere allo yankee alcuni di quei secondi di ritardo accumulati nelle prime gare di stagione, Val d'Isere esclusa. Forse l'ha pensato, non lo si saprà mai: certo è che la manche sembrava dare quel responso. Dopo la prima erano divisi da soli 17 centesimi in favore di un Hirscher che si è presentato sul muro con oltre un secondo di vantaggio: una prova mostruosa; purtroppo per lui esagerata. Il salisburghese a quel punto non è riuscito a gestire le somme pendenze del muro conclusivo di Adelboden, sbagliando una, due porte, restando nel tracciato per miracolo e chiudere solo 16imo a 3 secondi esatti da Ligety che ha così festeggiato la 15ima perla della carriera. Ma il ventitreenne non è stato l'unico a sbagliare: tanti tra i migliori ... (continua)

[ 31/12/2012 ] - Monaco: ecco gli accoppiamenti.Cresce la polemica
Ecco gli accoppiamenti di partenza per il parallelo di Monaco, in programma domani nella città bavarese a partire dalle 17.45:Tina Maze (SLO) - Bernadette Schild (AUT)Therese Borssen (SWE) - Maria Pietilae-Holmner (SWE)Tanja Poutiainen (FIN) - Nicole Hosp (AUT)Kathrin Zettel (AUT) - Julia Mancuso (USA)Maria Hoefl-Riesch (GER) - Viktoria Rebensburg (GER)Michaela Kirchgasser (AUT) - Erin Mielzynski (CAN)(continua)

[ 30/12/2012 ] - Tutti i partecipanti del parallelo di Monaco
E' tutto pronto a Monaco per il parallelo di Capodanno, dopo l'annullamento della scorsa stagione dovuto alle alte temperature.La novità di questa edizione è rappresentata dal regolamento voluto dalla FIS: la gara assegnerà punti validi anche per la coppa di specialità, a dispetto delle proteste di tanti, praticamente tutti, gli atleti.E non sono gli atleti, perchè sull'argomento si è esposto anche il presidente della federsci austriaca Peter Schroecksnadel: " non sono d'accordo che una gara come questa assegni punti di Coppa del Mondo. E' antisportivo!"Gli fa eco Herbert Mandl, Head Coach per le austriache: "c'è il rischio che sia falsata la classifica di specialità. Certo per il pubblico è un grande spettacolo, ma non è uno slalom speciale, anche se viene spacciato come tale."Monaco, poi Mosca: il progetto FIS è chiaro, avere due City Event in calendario per stagione, che portino lo sci in Italia e il grande pubblico vicino allo sci. Altre città negli ultimi due anni sono state accostate a questo progetto, New York, Quebec City e Roma...e perchè non Vienna? Lo ha proposto lo stesso Schroecksnadel, un parallelo da correre sulla collina di Schönbrunn, non lontano dalla Gloriette, nel cuore della nazione che più di ogni altra ama lo sci. In fondo, dice il presidente, a Vienna fa più freddo che a Roma o Monaco.Al cancelletto avranno accesso i 12 migliori della classifica WCSL di slalom e i 4 migliori della WCSL generale non presenti tra gli slalomisti.Per gli elvetici, in crisi di risultati un po' in tutte le discipline, c'è un solo posto disponibile, quello di Beat Feuz, che per regolamento può essere utilizzato da un connazionale, basta che sia nei top100 della lista FIS. La federsci elvetica ha scelto il 19enne Luca Aerni, squadra C, che dunque sarà in gara coi migliori atleti al mondo dopo l'esordio in CdM a Madonna di Campiglio.Per l'Italia saranno in gara Cristian Deville e Stefano Gross per gli uomini e nessuna azzurra.Ecco l'elenco completo:Donne:WCSL Slalom: ... (continua)

[ 27/12/2012 ] - Austriache e Tedesche per Semmering
Riparte la Coppa del Mondo dopo la breve sosta natalizia, con le prove della discesa maschile a Bormio e il trasferimento delle atlete verso Courchevel, dove domani è in programma uno slalom gigante e sabato uno speciale. A capodanno i migliori atleti sono invitati al parallelo di Monaco, poi ci si muove rapidamente verso Zagabria, per gli speciali maschili e femminili.Thomas Stauffer, Head Coach delle tedesche, è fiducioso di quanto potranno fare le ragazze del gigante, in particolare Maria Riesch e Viktoria Rebensburg, vittoria ad Are, che ha dichiarato di essersi allenata anche a Natale.Ecco le convocate. In gigante: Lena Duerr, Maria Risch, Simona Hoesl, Veronique Hronek, Viktoria Rebensburg, Veronika Staber, Susanne Weinbuchner, Barbara Wirth; in slalom: Fanny Chmelar, Lena Duerr, Christina Geiger, Maria Riesch, Veronika Staber, Barbara WirthA Bormio corrono Stephan Keppler, Andreas Sander, Philipp Zepnik e Anton Lindebner.Al parallelo i tedeschi saranno rappresentati da Maria Riesch, Felix Neureuther e Fritz Dopfer.Comunicate anche le convocazioni per il team biancorosso: le austriache, orfane di Marlies Schild, proveranno ad incrementare il magro bottino di vittorie fin qui raccolto, fermo al solo sigillo di Kathrin Zettel ad Aspen.In gigante correranno: Eva-Maria Brem, Kathrin Zettel, Jessica Depauli, Anna Fenninger, Elisabeth Goergl, Michaela Kirchgasser, Stefanie Koehle, Ramona Siebenhofer e Carmen Thalmann. In slalom: Zettel, Brem, Depauli, Kirchgasser, Thalmann, Siebenhofer, Alexandra Daum, Nicole Hosp e Bernadette Schild.Nella seconda parte di stagione anche gli svizzeri sono chiamati a riscattare una prima parte con tante ombre e poche luci. A Semmering e Bormio due debutti in Coppa del Mondo: tra le ragazze ci sarà Michelle Gisin, sorella minore di Dominique e Marc, classe 1993, sesta a Vamdalen in Coppa Europa un mese fa. Tra gli uomini Fernando Schmed sarà per la prima volta al cancelletto di una discesa del circuito maggiore. Fernando, squadra B, ... (continua)

[ 16/12/2012 ] - Ligety ipnotizza tutti sulla Gran Risa
LIVE - Il marziano Ted Ligety strapazza tutti sulla Gran Risa, con una grande lezione di sci da conservare tra le reliquie nella Hall of Fame dello sci. Lo statunitense porta a casa l'ennesimo successo in gigante infliggendo a tutti distacchi abissali: +2.04 al secondo, l'austriaco Marcel Hirscher e +3.27 al francese Thomas Fanara...non certo gli ultimi arrivati. Distacchi che potevano pesare maggiormente se nella seconda discesa qualche leggera sbavatura non avessero frenato i missili che Ligety si trova ai piedi. Un gradino sopra a tutti questo statunitense che già a febbraio scorso aveva capito che la rivoluzione di questi materiali andava preparata con anticipo, testando questi nuovi sci, mentre gli altri ancora discutevano sul da farsi. I risultati ora si vedono con lo statunitense che oltre ad essere un gradino sopra agli altri tecnicamente, ora lo è di due gradini anche come feeling con questi nuovo materiale e modo di sciare. La sua prima manche ha rasentato la perfezione: leggero quanto basta per scivolare via senza particolari attriti, consentendo quella velocità che agli altri è negata. Chi ha cercato di imitarlo, è stato il nostro Davide Simoncelli. Il trentino nella seconda manche ha cercato la chiave di volta dello stile LIgety, è in qualche momento ci è andato vicino, con un recupero che si è concretizzato nel quinto posto finale: la giusta iniezione di fiducia in vista del suo appuntamento con la pista di Adelboden, dove è in credito con la dea bendata. Un'incrociata con gli sci - dopo il secondo intermedio - è costata cara invece a Max Blardone. Il vincitore dello scorso anno, a caccia del record di quattro successi detenuto dal suo ex compagno Alberto Tomba, era in corsa per un posto sul podio dopo la prima manche chiusa con il quinto tempo. Ed, invece, la sfortuna questa volta ci ha messo lo zampino e per l'ossolano la gara è terminata inesorabilmente nella neve fresca. Max non dispera: sa di essere tra i migliori e lo ha dimostrato anche oggi. ... (continua)

[ 08/12/2012 ] - Slalom Isere: trionfa Pinturault. Buon 7/o Deville
Merveilleux! Dallo Stade Olympique de Bellevarde sale fortissimo l'urlo dei tifosi e le note della marsigliese, in onore di Alexis Pinturault che ha conquistato questo pomeriggio la sua prima vittoria in slalom, la prima "vera" dopo il trionfo nel City Event della passata stagione.Il campione di casa, classe 1991, ha conquistato una vittoria cristallina grazie ad una manche spettacolare, perfetta, decisamente superiore agli avversari, superando le difficoltà di una pista rovinata, martellata da una fitta nevicata e da 10 gradi sottozero.E per rendere il tutto più epico dobbiamo ricordare che a fine luglio Alexis si è gravemente lesionato i legamenti della caviglia perdendo buona parte della preparazione estiva e rinunciando al gigante inaugurale di Soelden. Pinturault è un campione del presente e certamente anche del futuro: in tre stagioni "tra i grandi" è già salito sul podio di tutte le specialità, fatta eccezione per la discesa. Con la vittoria di oggi il suo processo di maturazione fa un ulteriore passo in avanti, e presto, molto presto, lo vedremo lottare per la Sfera di Cristallo.I 7 decimi di vantaggio di Marcel Hirsher non sono bastati, anzi l'austriaco fa segnare uno dei tempi più alti e chiude sul terzo gradino del podio, e solo la sua immensa reattività gli ha permesso di recuperare da un errore che avrebbe fatto deragliare quasi tutti. Tra i due si infila il tedesco Neureuther, secondo come a Schladming e Zagabria in questo 2012, bravo a disegnare due manche di ottimo livello nonostante.Ai piedi del podio ci sono gli svedesi Myhrer e Byggmark, stesso tempo al centesimo nella seconda frazione, bravo Andre a recuperare 8 posizioni dopo una prima manche in cui aveva subito troppo le buche, ottimo Jens soprattutto per aver corso tutta la prima senza un bastoncino. Gli svedesi ci sono, come testimonia anche il 13/o posto di Hargin; Myhrer pur rimanendo ai piedi del podio dopo 3 vittorie consecutive mantiene la leadership nella specialità.Completano la top10 ... (continua)

[ 02/12/2012 ] - Ligety spaziale, ma Simoncelli è miracoloso!
D'accordo, per sognare il tris azzurro a Beaver Creek bisognava azzoppare Ligety oppure sabotargli in qualche modo gli attacchi. Perchè al momento l'americano è una, due, tre spanne sopra tutti gli altri. Forse non è mai stato così forte, nonostante sci che pare non gli piacciano. Dettagli: a Solden ha seppellito tutti con quasi tre secondi di margine; oggi in Colorado sono stati "solo" poco meno di due, ma la sostanza non cambia, Ligety è semplicemente imperioso.
Ma il terzo posto di Simoncelli vale una vittoria, anzi, vale di più. Perchè permette al trentatreenne trentino di sconfiggere la sfortuna, di cancellare il terribile incubo di quel grave, gravissimo incidente di fine giugno, quando solo un'operazione d'urgenza scongiurò rischi probabilmente tragici.
Cinque mesi dopo, Davide Simoncelli può sorridere al ricordo, dall'alto di un podio nobile, con un Marcel Hirscher umano a separarlo dal fenomeno Ligety. La Birds of Prey insomma sorride ancora all'Italsci: dopo i trionfi di Innerhofer e Marsaglia nella velocità, oggi tocca a Simoncelli sventolare il tricolore sul podio e la differenza tra primo e terzo posto quasi non si sente, perchè, lo ripetiamo, questo risultato vale una vittoria. Impossibile azzardare un risultato così, solo due mesi fa: Simoncelli arrivava a Solden con due settimane complessive di sci "decente" nelle gambe, eppure nella nebbia del Rettenbach seppe difendersi egregiamente, pur con l'uscita finale. Ma ipotizzare che un mese dopo potesse tener testa a Hirscher su una pista sulla carta poco amica poteva sembrare un'eresia. Eppure lo sport sa regalare favole che proprio per la loro imprevedibilità sono gustose, dolci come miele: è sempre rischioso cedere al sentimentalismo, ma in determinate occasioni ci vuole, anche per chiudere il cerchio dopo il miracoloso successo di Winnerhofer, a bersaglio dopo mesi tribolatissimi, ed il bis di Marsaglia, diventato scorrevolissimo lui che fino a poco fa era inesorabilmente aggrappato agli ... (continua)

[ 28/11/2012 ] - Nor-Am: a Nani il secondo gigante
Bel successo di Roberto Nani nel secondo gigante valido per il circuito Nord-Americano disputato quest'oggi ad Aspen: il livignasco (pettorale 32), con due manche di altissimo spessore, ferma i cronometri sul tempo di 2:04.75, ben 87/100 meglio del finlandese Marcus Sandell e 1.04 più veloce del tedesco Stefan Luitz, che tiene giù dal podio il connazionale Fritz Dopfer. Settimo posto per il trentino Luca De Aliprandini, che perde qualcosina nella seconda manche nella quale escono, tra gli altri, Alexander Ploner, Davide Simoncelli, Giovanni Borsotti e Marcel Hirscher; out nella prima Florian Eisath, proprio nel giorno del ventottesimo compleanno. Il successo di Nani, comunque, è assolutamente di spessore, considerando l'alta qualità del roster dei partenti.
Nello slalom femminile di Loveland, invece, out le tre azzurre presenti, ovvero Federica Brignone, Chiara Costazza e Sabina Krautgasser; vittoria per la canadese Brittany Phelan (1:35.96), un centesimo meglio dell'elvetica Wendy Holdener, terza la francese Laurie Mougel a 11/100. (continua)

[ 08/11/2012 ] - La pattuglia teutonica per lo slalom di Levi
Sono già giunti da alcuni giorni in Finlandia le slalomiste e gli slalomisti tedeschi impegnati sabato 9 e domenica 10 novembre nei due primi slalom speciali della stagione di coppa del mondo. La squadra teutonica è composta complessivamente da 14 atleti: 9 donne e 5 uomini. La squadra femminile guidata dal dt Thomas Stauffer è capitanata da Maria Hoefl-Riesch con le compagne Fanny Chmelar, Veronika Staber, Monica Hübner, Katharina Dürr, Barbara Wirth e la debuttante in coppa, la 19enne Andrea Filser. Nella compagine maschile il dt Karlheinz Waibel ha convocato Felix Neureuther, Fritz Dopfer, Stefan Luitz, Philipp Schmid und Dominik Stehle. La punta di diamante è naturalmente Maria Hoefl-Riesch, che però è alle prese con problemi fisici che hanno limitato la preparazione di questi ultimi mesi. La campionessa di Garmisch-Partenkirchen sarà comunque al cancelletto di partenza. "Per me lo slalom di Levi ha qualcosa di particolare - spiega la Riesch - e la località dove ho colto nel 2004 la mia prima vittoria in coppa del mondo e altri podi. Spero di non avere problemi con la mia anca, così potrò attaccare da subito". Ottimista per questo debutto tra i pali stretti è anche Christina Geiger: "i problemi al ginocchio sono tutto sommato sotto controllo e sono stata in grado di allenarmi bene in Mölltal. Il mio obiettivo di questo avvio di stagione è quello di riuscire rapidamente ad entrare nel primo gruppo di merito. A Levi vorrei da subito un piazzamento tra le top-ten, per iniziare bene questa scalata". Tra gli uomini la squadra tedesca punta su un cavallo di razza come Felix Neureuther, anche se i dolori alla schiena che lo perseguitano hanno influito sulla sua preparazione. "Negli ultimi giorni, mi sono potuto allenare praticamente senza dolore. Naturalmente, l'intero sistema è ancora un po fragile, mi manca una certa sicurezza. Sono però sulla giusta strada per cercare di ottenere un buon risultato nella mia prima gara stagionale". Chi dovrà cercare di confermare i ... (continua)

[ 02/11/2012 ] - Niente operazione per Fritz Dopfer
Fritz Dopfer non dovrà essere operato al pollice sinistro, infortunato prima di Soelden. Il tedesco sarà al via regolarmente a Levi. (continua)

[ 25/10/2012 ] - Soelden: finalmente in gara con i nuovi sci
Ormai ci siamo: a Soelden debutteranno i nuovi sci da gigante da 35m di raggio, che tante polemiche hanno suscitato fin dall'estate 2011. Il gigantista americano Warner Nickerson, fin da subito uno degli atleti più critici rispetto a questa scelta della FIS, ha preparato un video raccogliendo i pareri dei tanti atleti che nella scorsa estate hanno iniziato ad allenarsi coi nuovi materiali.La critica di Warner si articola su 3 punti: 1) gli atleti non hanno potere e sono sotto la "dittatura" della FIS, mentre dovrebbero essere ascoltati 2) le opinioni degli atleti sui nuovi sci sono diversi, ma meno critiche rispetto all'inizio. Ma i giovani atleti, diciamo i 16enni, raramente hanno sufficiente forza e le giuste condizioni delle neve per riuscire a girare questi sci. Dunque il cambio è potenzialmente deleterio per il futuro dello sci 3) l'abilità degli atleti di Coppa ha mitigato l'impatto di questi materialiRispetto alle tre stagioni precedenti gli sci da gigante del 2012/2013 hanno: 195cm di lunghezza contro 185cm e 35m di raggio contro 27mLa FIS ha giustificato questo cambio sulla base di una "prove scientifiche di miglioramento della sicurezza e riduzione dei rischi di infortunio".Al video hanno partecipato: Ted Ligety, Marcel Hirscher, Aksel Lund Svindal, Ivica Kostelic, Philipp Schoerghofer, Felix Neureuther, Fritz Dopfer, Leif Kristian Haugen, Jon Olsson,Truls Ove Karlsen, Marcus Sandell, Tim Jitloff, JP Roy, Andreas Romar, Lars Elton Myhre, Adam Zampa, Will Gregorak, Robby Kelly, Sammy Blanc, Ben Griffin, Michael Janyk, Christoph Noesig, Hans Olsson.Ecco il video: http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=C7HtEUEfzTE (continua)

[ 25/10/2012 ] - Viktoria Rebensburg guida i tedeschi a Soelden
Nonostante "non si aspetti molto" e nonostante "la scarsa preparazione" Maria Riesch ha deciso di esserci: sabato sarà in gara sul Rettenbach anche se negli ultimi giorni non ha potuto praticamente allenarsi a causa della sinusite. Punta di diamante nella specialità è Viktoria Rebensburg, attesissima in patria, seconda l'anno scorso e vincitrice nel 2010: "la pista mi piace ed ho bellissimi ricordi...spero di far bene. Non vedo l'ora di gareggiare, prima della prima gara c'è sempre attesa e tensione. Ho lavorato bene durante l'estate e ho un buon feeling con i nuovi materiali". Oltre e a loro il coach Thomas Stauffer ha selezionato: Lena Duerr, Veronique Hronek, Simona Hoesl, Barbara Wirth e Susanne Weinbuchner. Tra gli uomini, visto anche il forfait di Neureuther, le speranze di podio sono tutte su Fritz Dopfer cui si affiancano Stefan Luitz, Dominik Schwaiger e Benedikt Staubitzer. (continua)

[ 01/09/2012 ] - Gli europei brillano ai campionati neozelandesi
Tempo di campionati nazionali neozelandesi a Coronet Peak, località sciistica della regione di Otago. Come accaduto già negli anni passati, alle massime competizione dei kiwi prendono parte anche molti atleti "europei" di Coppa del Mondo, in Oceania per allenarsi. Nel dettaglio, il gigante maschile ha visto prevalere il tedesco Fritz Dopfer col tempo di 1:42.28, oltre mezzo secondo meglio del connazionale Felix Neureuther e dello svedese Jon Olsson; decimo Benjamin Griffin, il primo dei locali, subito alle spalle di quel Stefan Luitz chiamato a confermarsi dopo un'ottima annata in Coppa Europa. Sempre tra le porte larghe, la prova femminile ha premiato l'austriaca Jessica Depauli, che ha fermato il cronometro sull'1:44.65; a 30/100 la giovane elvetica Corinne Suter, quindi la sorprendente finlandese Merle Soppela (Taylor Repley campionessa nazionale).
Tra i paletti stretti, l'austriaco Manuel Feller ha preceduto il britannico David Ryding e lo svedese Anton Lahdenperae (Adam Barwood primo dei kiwi); la svizzera Wendy Holdener si è invece aggiudicata la gara delle ragazze, con 57/100 di margine su Bernadette Schild e 59 sulla norvegese Rikke Gasmann-Brott, che tiene giù dal podio Eva-Maria Brem. Anche in questa prova, Taylor Ripley ha conquistato il massimo alloro nazionale. (continua)

[ 15/06/2012 ] - I nazionali tedeschi in bici a Cipro
Che gli sciatori macinassero molti chilometri in bici durante l'estate non è certo una novità, ma mai come in questi mesi abbiamo visto foto di squadre alpine vestite con il miglior abbigliamento tecnico solcare le strade di mezza Europa. Dopo gli azzurri e gli austriaci, ecco gli 11 nazionali tedeschi pronti per affrontare le strade e i sentieri di Cipro. L'Hotel Club Aldiana, già base per le ragazze teutoniche, ospiterà da lunedì Felix Neureuther, Fritz Dopfer, Andreas Keppler e soci per il primo raduno atletico ufficiale della stagione 2012/2013. In programma allenamenti atletici, esercizi e, come detto, molta bici. (continua)

[ 29/03/2012 ] - Lena Duerr scatenata ai Nazionali Tedeschi
Con i superg di questa mattina si è chiuso a Garmisch il programma delle gare veloci dei Nazionali Tedeschi. Le gare tecniche, svoltesi lo scorso weekend ad Arber, Baviera, hanno visto Felix Neureuther vincere il titolo in gigante, davanti a Fritz Dopfer, il nome nuovo dello sci tedesco, e Stefan Luitz. Miglior tempo di gara al giovane austriaco Walch (1992) che ha superato Neureuther di 6 centesimi. In slalom Felix esce nella seconda manche lasciando il titolo a Dominik Stehle. Sul podio ancora Dopfer e Luitz.Nello slalom femminile titolo a Veronika Staber davanti a Monica Huebner e Andrea Filser (1993). Escono dal tracciato Hronek, Geiger, Duerr e Chmelar. Assenti a tutte le prove le campionesse Maria Riesch e Viktoria Rebensburg. Tra le porte larghe il titolo è andato a Simona Hoesl davanti a Susanne Weinbuchner e Michaela Schmotz. In discesa c'erano solo 3 tedeschi nei primi 9 al traguardo: titolo ad Andreas Sander davanti a Manuel Schmid e Josef Ferstl. Miglior tempo di gara per lo sloveno Rok Perko; in classifica anche gli azzurri Paolo Pangrazzi 11/o e Andy Plank 22/o. In superk titolo a Stefan Luitz davanti a Julian Giacomelli e Andreas Sander; miglior tempo per il croato Zrncic-dim, Pangrazzi 4/o. Infine in superg vince il titolo Andreas Sander davanti a Fabio Renz e Josef Ferstl; Pangrazzi 12/o, Plank 24/o.Tra le ragazze dominio di Lena Duerr che vince il titolo in superg, discesa e superk. Sul secondo gradino in superg e discesa la coetanea Veronique Hronek, terza in superk. Terzo posto in discesa per Michaela Wenig, in superg per Simona Hoesl e completa il quadro il secondo posto di Christina Geiger in superg. (continua)

[ 22/03/2012 ] - Cinque Nazioni: vittoria per Dopfer e Duerr
Ieri l'Italia, oggi la Germania: nella seconda e ultima giornata di gare valevoli per il Trofeo Cinque Nazioni hanno vinto i tedeschi Lena Duerr e Fritz Dopfer. Nei due slalom disputati questa mattina a Megeve i due tedeschi hanno superato rispettivamente la francese Sandrine Aubert e il marebbano Manfred Molegg, ieri vincitore. Tra le ragazze in pista anche anche Manu Moelgg 5/a, Hanna Schnarf 9/a, Valentina Cillara Rossi 11/a con l'ultimo tempo; fuori nella prima Michela Azzola. Tra gli uomini Stefano Gross 6/o, mentre Max Blardone non ha preso il via; fuori gara tra gli altri Felix Neureuther e Alexis Pinturault. (continua)

[ 21/03/2012 ] - Schnarf e Moelgg vincono il gigante del 5 Nazioni
Ha preso il via questa mattina a Megeve, Francia, la 59a edizione del Trofeo Internazionale delle Cinque Nazionali, evento sportivo al quale partecipano i migliori atleti dello sci alpino, fondo e biathlon appartenenti ai Corpi di Polizia Doganale di Austria, Francia, Svizzera, Germania e Italia. Il Trofeo, noto come "6 Nazioni", da questa edizione non vede più la partecipazione della Slovenia. Questa mattina si è corso il gigante maschile e femminile, con una doppietta per le Fiamme Gialle: Manfred Moelgg si è aggiudicato la prova maschile, tiratissima, con i primi 6 atleti racchiusi in mezzo secondo e ben 3 parimerito al 4/o posto. Il marebbano ha superato i francesi De Tessieres e Richard; pari merito Clarey, Noesig e Dopfer. Tempo più altro per Stefano Gross (non è la sua specialità); il terzo italiano in gara era Max Blardone, che non ha chiuso la seconda manche. Particolarmente interessante il commento che l'ossolano ha pubblicato sul suo profilo facebook: "Oggi al trofeo delle 6 nazioni ho provato gli Sci da gigante per il prossimo anno, le mie prime considerazioni sono queste: la pista era praticamente quasi tutta in piano quindi il tracciato adatto a questo tipo di materiale dal momento che di curve non si può nemmeno parlare, eppure nonostante questo nella prima manche prendevo 1.60 e nella seconda nell'unico angolo in fondo non c'è stato verso di girare. Ci vuole molta più forza fisica per riuscire a pilotare delle lance del genere ma ci tengo subito a dare il primo consiglio, attenzione ad andare diritti perché è facile spigolare. Speriamo di lavorare bene tutta l'estate perché così sarà dura dare spettacolo agli appassionati."Fiamme Gialle protagoniste anche tra le ragazze grazie ad Hanna Schnarf, che supera di 16 centesimi Taina Barioz e di 60 Lena Duerr. In classifica anche Manu Moelgg 7/a, Michela Azzola 9/a, Valentina Cillara Rossi 14/a. Domani in programma due slalom. (continua)

[ 17/03/2012 ] - Reichelt al comando nel gigante sulla Planai
E' Hannes Reichelt il più veloce nella prima manche dello slalom gigante maschile alle finali di Schaldming. L'austriaco sfrutta il pettorale numero 1 e mette alle spalle anche il più atteso della giornata, il compagno di squadra Marcel Hirscher, secondo a soli 22 centesimi. Ma è un gigante quanto mai aperto perchè i primi quattro sono racchiusi nello spazio di 28 centesimi: terzo Alexis Pinturaul (+0.24), quarto Fritz Dopfer (+0.28). Poi un solco tra questo gruppetto ed il quinto di questa prima manche, il nostro Max Blardone che accusa un distacco maggiore di +1.03, a precedere l'altro azzurro Davide Simoncelli, staccato da Reichelt di +1.26. Quindicesimo tempo per Giovanni Borsotti (+2.09), 22/o Christof Innerhofer a +3.00, mentre Manfred Moelgg chiude con il 23/o tempo (+3.02). Giornata nera per Ted Ligety, che butta al vento le velleità di vittoria finale e la possibilità di conservare la coppetta di specialità, conquistata nella scorsa stagione. Solo 25/o Beat Feuz, fuori al momento dalla zona punti, incapace così di difendere la sua leadership in graduatoria generale dall'assalto di Hirscher. Seconda manche in programma alle ore 12.30 (diretta su (Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 15/03/2012 ] - Gli Azzurri per il Team Event 2012
Dopo una stagione lunga ed impegnativa, quando ancora la Sfera di Cristallo maschile è in bilico, il programma ufficiale delle finali propone per venerdì 16 il Team Event, gara a squadra mai decollata nel cuore degli appassionati. Sei atleti (al massimo) per nazione (almeno due per sesso) si sfidano in diverse manche, ogni sfida vale un punto. La nazione vincitrice conquisterà 200 punti validi per la classifica generale per nazioni, 160 per la seconda, 120 per la terza. Per l'Italia è una gara importante perchè nella classifica a squadre è al secondo posto con circa 400 punti di vantaggio (e 4 gare, oltre a quella di domani, ancora da disputare).Un anno fa, a Lenzerheide, gli azzurri sono arrivati in finale arrendendosi solo alla Germania; nel 2010 aveva vinto la Repubblica Ceca, con gli azzurri fuori ai quarti con la Croazia; nel 2009 vittoria all'Italia.Domani in gara per gli azzurri ci saranno Manfred Moelgg, Cristian Deville, Stefano Gross, Dada Merighetti, Hanna Schnarf ed Irene Curtoni.Ecco le formazioni delle altre 8 nazioni in gara. Austria: Eva Maria Brem, Michaela Kirchgasser, Stefanie Koehle, Max Franz, Marcel Mathis, Philipp Schoerghofer; Svizzera: Lara Gut, Wendy Holdener, Markus Vogel, Ralph Weber, Silvan Zurbriggen; USA: Julia Mancuso, Mikaela Shiffrin, Resi Stiegler, Tim Jitloff, Nolan Kasper, Ted Ligety; Francia: Taina Barioz, Anemone Marmottan, Nastasia Noens, Steve Missillier, Cyprien Richard; Germania: Christina Geiger, Maria Riesch, Viktoria Rebensburg, Fritz Dopfer, Felix Neureuther; Svezia: Therese Borssen, Frida Hansdotter, Anna Swenn-Larsson, Axel Baeck, Mattias Hargin, Andre MyhrerM; Norvegia: Ragnhild Mowinckel, Annie Winquist, Truls Ole Karlsen, Henrik Kristoffersen; Repubblica Ceca: Katerina Paulathova, Andrea Zemanova, Krystof Kryzl, Filip TrejbalAi quarti l'Italia affronterà la Svezia, e se dovesse passare in semifinale si troverà davanti la vincente di Svizzera-Germania. (continua)

[ 11/03/2012 ] - Finali 2012 a Schladming: gli atleti qualificati
Siamo agli sgoccioli della stagione 2011/2012, mancano solo le gare Finali di Schladming. Secondo le regole FIS sono ammessi per ogni disciplina: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni - il Campione del Mondo Juniores - gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri. Slalom maschile: Ivica Kostelic, Marcel Hirscher, Andre Myhrer, Cristian Deville, Stefano Gross, Felix Neureuther, Mario Matt, Fritz Dopfer, Manfred Pranger, Jens Byggmark, Giuliano Razzoli, Mattias Hargin, Patrick Thaler, Benni Raich, Mitja Valencic, Ted Ligety, Alexis Pinturault, Nolan Kasper, Steve Missilier, Naoki Yuasa, JB Grange, Markus Larssson, Michael Janyk, Reinfried Herbst, Axel Baeck, Manfred Moelgg.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Santeri Paloniemi + gli atleti over 500 punti non compresi (Beat Feuz, Aksel Lund Svindal, Didier Cuche, Klaus Kroell, Hannes Reichelt, Kjetil Jansrud, Romed Baumann, Bode Miller, Adrien Theaux, Erik Guay) Gigante maschile: Marcel Hirscher, Ted Ligety, Max Blardone, Alexis Pinturault, Philipp Schoerghofer, Hannes Reichelt, Fritz Dopfer, Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Cyprien Richard, Davide Simoncelli, Thomas Fanara, Benni Raich, Carlo Janka, Marcus Sandell, Steve Missilier, Didier Defago, Romed Baumann, Marcel Mathis, JB Grange, Ivica Kostelic, Giovanni Borsotti, Manfred Moelgg, Matts Olsson, Truls Ole Karlsen.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Henrik Kristoffersen + gli atleti over 500 punti non compresi (Beat Feuz, Didier Cuche, Klaus Kroell, Andre Myhrer, Bode Miller, Adrien Theaux, Erik Guay)Superg maschile: Aksel Lund Svindal, Didier Cuche, Beat Feuz, Kjetil Jansrud, Klaus Kroell, Jan Hudec, Adrien Theaux, Benni Raich, Joachim Puchner, Hannes Reichelt, Erik Guay, Max Franz, Matthias Mayer, Bode Miller, Andreas Romar, Sandro Viletta, Christof Innerhofer, Didier Defago, Georg Streitberger, Silvan Zurbriggen, Romed Baumann, Matteo ... (continua)

[ 10/03/2012 ] - Ligety torna il re del gigante sulla Podkoren
La Podkoren riporta in vetta Ted Ligety. Lo statunitense – dopo un periodo non certo esaltante – ritorna il re del gigante sulle nevi di Kranjska Gora grazie soprattutto ad una prima manche mostruosa, infliggendo distacchi abissali a tutti (oltre 1 secondo e mezzo al secondo, il nostro Max Blardone). Nella seconda manche Ligety concede pochissimo e va a vincere con una certa tranquillità davanti al francese Alexis Pinturault e all'austriaco Marcel Hirscher che mette così il fiato sul collo allo svizzero Feuz, oggi fuori dai top30. Peccato per il nostro Max Blardone, secondo al termine della prima prova, costretto a scendere, dopo una striscia positiva iniziata a dicembre in Alta Badia, per la prima volta dalla zona podio. Alla fine l'ossolano si deve accontentare della quarta piazza a soli tre centesimi da Hirscher.
Grande manche per un Davide Simoncelli, imbottito di antidolorifici per i noti problemi alla schiena, che con la sua sciata ad intraversare, ma sempre redditizia, conserva la quinta piazza ottenuta già nella prima discesa. Grande risultato dunque per la squadra azzurra sulle nevi slovene che piazza due atleti tra i top5. Scorrendo la graduatoria tra i migliori dieci si inseriscono nell'ordine Matts Olsson, Fritz Dopfer, Aksel Lund Svindal, Steve Missilier e Cyprien Richard. In chiave coppa del mondo Hirscher guadagna, rispetto al leader Feuz, cinquanta punti, mentre Kostelic – oggi al rientro alle competizioni con un 25/o posto – recupera molto meno (solo 6 punti). Nella corsa alla coppetta di specialità lotta ristretta tra Ligety ed Hirscher, divisi da 91 punti a duna gara dal termine, mentre terzo tagliato fuori ormai c'è il nostro Blardone. Tornando alla gara di oggi, bella prova per un Manfred Moelgg capace di recuperare otto posizioni concludendo 12/o. Domani in slalom l'altoatesino avrà un duro banco di prova: deve andare a caccia di punti importanti per avere la certezza della qualificazione alle finali di Schladming della prossima ... (continua)

[ 19/02/2012 ] - Hirscher al comando slalom Bansko; Out Deville
E' Marcel Hirscher - vincitore ieri anche in gigante - al comando della prima manche dello slalom speciale maschile di coppa del mondo a Bansko in Bulgaria. L'austriaco - sulla pista dedicata al nostro Alberto Tomba - è stato il più veloce fermando il cronometro sul tempo di 54.61, precedendo di soli 6 centesimi lo svedese André Myhrer e di 10 centesimi il tedesco Felix Neureuther. Leggermente più attardato Mario Matt (4/o) con 45 centesimi di ritardo e il nostro Stefano Gross, quinto e con un ritardo di 68 centesimi. Manfred Pranger è sesto (+0.88) subito davanti a Giuliano Razzoli, settima posizione, con un ritardo da Hirscher di 1 secondo in coabitazione con lo svedese Jens Byggmark. Completano la graduatoria nei top10 Fritz Dopfer e Benjamin Raich. Manfred Molegg ha concluso con il 14/o tempo (+1.27). Giornata storta purtroppo per due dei nostri sei atleti in gara: Christian Deville (pettorale 1) è finito fuori dopo 30 secondi di gara, mentre Patrick Thaler ha perso lo sci dopo una decina di porte dal via. Seconda manche in programma alle ore 12 (diretta Raisport1 e Eurosport). (continua)

[ 24/01/2012 ] - Hirscher doma la Planai, Gross ancora a podio
Marcel Hirscher da una spallata a tutte le polemiche di questi giorni vincendo "The Night Race" di Schladming. Nella giornata del ko di Cristian Deville, fuori nella prima manche quando stava viaggiando alla pari con Hirscher, è il suo conterraneo Stefano Gross a regalaci ancora delle grandi emozioni e che emozioni. Il giovane fassano, settimo dopo la prima manche, nella seconda, nonostante la pista si fosse alquanto deteriorata, si prende tutti i rischi del caso, complici anche l'inforcata di Dopfer (3/o dopo la prima) e qualche errore di troppo di un Mario Matt scivolato di una posizione rispetto alla prima, per andare a prendere ancora un podio – il secondo in carriera dopo quello di Adelboden. L'azzurro è secondo a soli 22 centesimi, recuperandone però diversi al salisburghese, ma non sufficienti a regalarsi il primo successo in carriera come aveva già fatto il suo conterraneo Deville due giorni fa a Kitzbuehel. Tornando al successo di Marcel Hirscher, il 22enne austriaco mette in campo tutta la sua classe - che non si discute - e con grande testa e tattica riesce a cogliere il suo primo successo sulle nevi amiche dove fino ad oggi non aveva mai vinto. Una prova di carattere che però non smorza del tutto il capitolo delle polemiche sulle sue inforcate di Zagabria e Kitzbuehel. Sul terzo gradino del podio sale un Mario Matt (+0.29), ritornato ai livelli di qualche stagione fa, ancora a podio a distanza di 48 ore. Rimane, invece, fuori per un solo centesimo dai top3 un Ivica Kostelic, forse più interessato alla coppa generale e di specialità che non a puntare al successo finale. Tra i top5 c'è spazio anche per il sorprendente giapponese Naoki Yuasa. In casa Italia oltre a Gross, piazziamo con il 14/o posto un Giuliano Razzoli, in crescita. Sfortunatissimo, invece, Manfred Moelgg. Dopo lo sci perso a Kitzbuehel, per l'altoatesino questa volta l'errore è arrivato dopo il secondo intermedio, con il salto di porta, la ripartita e la conclusione a fondo classifica. ... (continua)

[ 24/01/2012 ] - Hirscher jet sulla Planai, out Deville, 7/o Gross
Pace...armata fatta con Kostelic alla vigilia dello slalom odierno e Marcel Hirscher sgombra il cervello dalle polemiche è detta nuovamente la sua legge nella prima manche dello slalom in notturna - The Night Race - sulla Planai di Schladming. Il 22enne salisburghese sulle nevi di casa con 50.13 e sfruttando il pettorale nr. 1 guida con 75 centesimi di vantaggio sul compagno di squadra Mario Matt – secondo due giorni fa a Kitzbuehel – e con 85 centesimi sul tedesco Fritz Dopfer. Fuori purtroppo Cristian Deville: inforcata quando stava viaggiando con 6 centesimi di vantaggio su Hirscher, al secondo intermedio. La Val di Fassa e la squadra azzurra però si difende bene grazie a Stefano Gross, settimo tempo a +1.21. Tra i top15 altri due azzurri: 9/o Manfred Moelgg (+1.38), 15/o Giuliano Razzoli (+1.91), mentre Patrick Thaler, reo di due gravi errori ha terminato la sua prova con oltre tre secondi di ritardo fuori dai primi trenta. In chiave coppa di specialità in ritardo Ivica Kostelic- fischiato dal numerosissimo pubblico austriaco – 6/o a +1.18, mentre Felix Neureuther con un grave errore nella parte alta chiude 19/o a +2.39, ma con il dubbio di una possibile inforcata. Pista Planai non nelle migliori condizioni - quasi le stesse di Kitzbuehel – bagnata poco prima del via, causa le temperature miti dei giorni scorsi, e con un nevischio che ha infastidito non poco la visuale agli atleti. Seconda manche in programma alle ore 20.45. (continua)

[ 15/01/2012 ] - Bis di Ivica Kostelic a Wengen; 6/o Deville
Supercombinata e slalom. Questo è ciò che se porta a casa dalla trasferta svizzera di Wengen Ivica Kostelic. Parte nel migliore dei modi il 2012 del croato che così fa sentire il fiato sul collo al leader della generale Marcel Hirscher, ormai in zona aggancio a quota meno 30 punti. Il croato dunque fa doppietta a Wengen portandosi a casa anche il successo nello slalom dopo quello di venerdì in supercombinata ed ottenendo così il successo numero 22 in coppa del mondo. Kostelic ha fatto letteralmente il vuoto staccando di 85 centesimi lo svedese André Myhrer e di 88 l'astro nascente dello sci tedesco, Fritz Dopfer. Niente podio per gli azzurri con un Christan Deville, un po' troppo calcolatore dopo il secondo tempo della prima manche – alle spalle di Mario Matt, finito anche lui fuori dal podio (4/o): una condotta che non paga mai. Il fassano alla fine è 6/o ad +1.20: un risultato che lo mantiene però nel-l'élite della specialità. Fuori dal podio oltre a Matt e Deville, anche Neureuther (5/o)– con l'handicap di un grave errore nella prima manche. Nella top10 di questo spettacolare slalom c'è spazio anche per Stefano Gross – in scalata di posizioni nella graduatoria di specialità. Il fassano sul ripidissimo muro di Wengen – forse il più ripido del circo bianco – è capace anche di un numero di grande equilibrismo da cineteca che poteva metterlo fuori causa, ma l'ottima condizione dell'azzurro e le sue doti gli hanno consentito di raggiungere il traguardo e chiudere 7/o (+1.34). Alle spalle del nostro Gross fa capolino anche la figura emergente di Alexis Pinturault – ora il francesino comincia ad andare forte anche in slalom – poi quella del norvegese Lars Elton Myhre e dello svedese Jens Bjggmark (10/o). Tornando in casa Italia giornata leggermente meno brillante per Patrick Thaler , con due manche a corrente alternata, ma che confermano il buono stato di forma del carabiniere della Val Sarentino. Prosegue, invece, il momento così, così di Giuliano Razzoli. Il ... (continua)

[ 08/01/2012 ] - Bis di Hirscher ad Adelboden; 3/o Stefano Gross
Due gare, due successi. Il più forte in questo momento è senza dubbio lui Marcel Hirscher, capace di vincere sia in gigante che in slalom nello spazio di ventiquattro ore. Capace anche di vincere tre prove - con lo slalom di Zagabria - consecutivamente nell'arco di 72 ore e allungare decisamente (assente Svindal in questo slalom, caduto ieri in gigante) in graduatoria generale di coppa del mondo (725 pt.) con 230 punti di vantaggio sul norvegese, secondo a 495. Nella giornata della consacrazione di Hirscher, peccato, invece, per il nostro Cristian Deville, a pari tempo con l'austriaco dopo la prima manche, fuori a poche porte dal traguardo, quando però con un paio di gravi errori aveva già compromesso la sua prova. Sul podio del quinto slalom stagionale sale l'onnipresente Ivica Kostelic, secondo, ma l'Italia trova ancora spazio con un grande Stefano Gross (3/o). Autentiche fucilate ai pali quelle date dal cacciatore fassano, sempre all'attacco con una seconda prova da manuale - suo il secondo tempo di manche dopo Schoenfelder - favorito però anche dalla migliore visibilità in quel momento, che lo ha catapultato sul primo podio di coppa del mondo della carriera. Si perché la nebbia e la nevicata - andatasi ad intensificare nel finale di gara – ha comunque creato qualche problema agli ultimi cinque atleti al via sulla Chuenisbärgl. Nebbia che ha dato particolarmente fastidio al nostro Manfred Moelgg finito 18/o come a Mario Matt 4/o a +1.44, dopo aver assaporato il podio virtuale dopo la squalifica del tedesco Neureuther per inforcata nella prima manche. Tra i top10 accanto ai nomi dell'emergente tedesco Dopfer (6/o) e del canadese Janyk (7/o) ritroviamo alcuni graditi ritorni come Grange (6/o) e Raich (8/o), ma altri giovani che scalpitano anche in questa specialità come Nola Kasper (9/o) e Alexis Pinturault, undicesimo, con il pettorale 36. Tornando in Casa Italia, giornata no, invece, per Giuliano Razzoli: indigesta agli emiliani (vedi anche Tomba) la ... (continua)

[ 07/01/2012 ] - Hirscher guida sulla Chuenisbaergli; 3/o Blardone
L'uomo da battere anche oggi è ancora lui: Marcel Hirscher. Dopo aver vinto due giorni fa in quel di Zagabria, ma in slalom, e con una vittoria in questa specialità anche a Beaver Creek, l'austriaco, leader attuale della graduatoria generale di coppa del mondo, guida sulla Chuenisbaergli con un vantaggio di soli 7 centesimi sullo statunitense, leader attuale e detentore della coppa di specialità, Ted Ligety. Tra i due duellanti spunta però ancora il nostro Max Blardone. Dopo il trionfo nell'ultimo gigante in Alta Badia l'azzurro punta a fare il bis anche sul tracciato bernese. In questa prima manche Blardone ha chiuso con il terzo tempo con 33 centesimi di ritardo da Hirscher, dimostrando però di essere in grande condizione anche in questo avvio di 2012. Alle spalle dell'ossolano, troviamo il talentuoso Steve Missillier (+0.71) subito avanti al connazionale Cyprien Richard (+0.93). In sesta posizione ricompare anche il nome di Benjamin Raich, che precede il trenino composto da Baumann, Cuche, Kostelic e Matts Olsson. Fuori dai top10 troviamo un Davide Simoncelli dalla sciata leggermente troppo sporca, 13/o a +1.86 e un ottimo, Giovanni Borsotti, in continua crescita e capace di rimanere miracolosamente in piedi a metà tracciato e chiudere alla pari con Carlo Janka con il 15/o tempo. Manfred Moelgg, in affanno sulla Chuenisbaergli accusa un ritardo superiore ai due secondi che gli assegna un piazzamento fuori dai top20 (23/o), meglio ha fatto Florian Eisath (21/o), 24/o Michael Gufler, 27/o Mattia Casse. Out, invece, Alexander Ploner e Roberto Nani insieme ad atleti del calibro di Miller, Defago e Dopfer. Seconda manche in programma alle ore 13.30. (continua)

[ 20/12/2011 ] - Il circo bianco non si ferma e guarda a Monaco
Il circo bianco non si ferma ed alla vigilia delle feste natalizie propone altre due prove in quel di Flachau, il paese natale di Hermann “Herminator” Maier. La località salisburghese si appresta ad ospitare due slalom speciali in notturna – donne e uomini – oggi martedì 20 e domani 21 dicembre, recupero di quelli inizialmente in calendario in quel di Levi e cancellati per assenza di neve. Il via delle due manche per entrambi gli slalom sono in programma per le ore 15.30 e le 18.30. Quindi tre giorni a casa per le feste di Natale e di nuovo via: donne in quel di Lienz, nel Tirolo dell'est per uno slalom gigante il 28 dicembre ed uno slalom speciale il giorno successivo. Gli uomini saranno, invece, impegnati a Bormio con la tradizionale discesa libera in calendario il 29 dicembre. Il tour de force non è destinato ad interrompersi, perché, alcuni dei big del circo bianco il capodanno si festeggerà in quel di Monaco di Baviera dove – il 1 gennaio - per il secondo anno consecutivo si disputerà uno slalom gigante parallelo nella zona dello stadio olimpico che assegnerà punti per la graduatoria di coppa del mondo. Quest'anno oltre a quello di Monaco, la Fis ha inserito una seconda prova prevista a metà febbraio a Mosca, per promuovere lo sci nel paese che nel 2014, a Sochi, ospiterà per la prima volta una rassegna olimpica degli sport invernali. Per questo evento la Fis ha già stilato una lista di nomi, scaturita dalla graduatoria generale finale dello scorso anno (la lista definitiva sarà comunicata, invece, subito dopo le tappe di Lienz e Bormio). In campo maschile tra i 16 nomi selezionati troviamo solo un italiano Christof Innerhofer, mentre in quello femminile nessuna azzurra risulta presente tra le qualificate. Daniela Merighetti, lo scorso anno tra le protagoniste della prova, attualmente si trova in lista d'attesa in 20/a piazza. Entro il 30 dicembre le squadre dovranno confermare i nominativi degli atleti che ... (continua)

[ 09/12/2011 ] - La Coppa del Gobbo - VI - La scintilla!
Non poteva continuare così, c'era bisogno di una scintilla per innescare il riscatto dello sci italiano e sono stati gli "schivapaletti" a farci schizzare in aria! Sulla Birds of Prey lo slalom azzurro era già stato protagonista, prima con Alberto Tomba quindi con Matteo Nana ed infine con Giorgio Rocca, questa volta invece sul palcoscenico è salita tutta una squadra, la nostra, quella Italiana! Cristian Deville respira per la prima volta in carriera il profumo del podio, Patrick Thaler dimostra al mondo il suo enorme - inespresso - talento, Manfred Moelgg si conferma slalomista da podio, Stefano Gross fa il suo ingresso tra i "grandi". Bravi ragazzi..Giuliano Razzoli aveva fatto un blitz per gareggiare, voleva riprendere confidenza con gli avversari dopo otto mesi dalla vittoria di Lenzerheide...ha fatto una buona scelta che deve essere approvata, senza discussioni, perchè un Campione Olimpico ha diritto di decidere. Peccato che Giovanni Borsotti non sia stato capace di concludere la prima manche (lo avrebbe potuto fare), sarebbe servito ad aumentare di una unità il nostro contingente. In Alta Badia rivedremo in pista Roberto Nani capace di ottenere risultati di rilievo nelle gare norvegesi di Coppa Europa. La lunga trasferta americana ci consegna un ambiente tonificato dal risultato degli slalomisti, il podio ha sempre avuto la capacità di far tornare i sorrisi, quello di Cristian fa diradare le nuvole ed accresce lo spirito di emulazione da parte di tutti, maschietti e ragazze, di ogni specialità! Bravo Deville, grazie, anche perché le cassandre devono ricredersi e finalmente leggono meglio tutte le classifiche e si accorgono di quanto sia ormai facile - per un solo respiro - passare da una prestazione superba ad un risultato che ti relega in seconda pagina! Quante magìe abbiamo visto a Beaver Creek...la prima vittoria di Sandro Viletta (nel supergigante ), il primo podio di Fritz Dopfer (in gigante), il primo successo sulle nevi di casa di Lindsey Vonn (in ... (continua)

[ 06/12/2011 ] - Ligety domina a Beaver Creek; Simoncelli 9/o
Il sorriso forzato sul podio di domenica nascondeva tutta la rabbia di chi sa di essere il migliore e vuole sempre vincere: dopo la dimostrazione di forza di Soelden, e la vittoria sfumata a favore di Hirscher, oggi Ted Ligety torna sul gradino più alto del podio proprio ai danni dell'austriaco. Ma la differenza da domenica è netta: nella gara odierna Ted ha sciato ad un livello superiore a tutti, grazie ad una seconda manche dove è stato l'unico capace di spingere dall'inizio alla fine, aggressivo nel primo tratto, e abile nel portare velocità da metà manche via via fino al tratto finale, che in tanti non hanno digerito. Decimo sigillo in carriera per l'americano: è vero siamo solo alla terza gara ma la quarta coppetta di specialità, la terza di fila, è già mezza a stelle e strisce. A 69 centesimi di distanza si ferma l'austriaco Hirscher: partiva nella seconda con un centesimo di vantaggio e è arrivato al primo intermedio con lo stesso tempo del vincitore, poi alcune sbavature gli han fatto perdere velocità e così il distacco è aumentato. Ma Marcel sarà certamente felice per questo doppio appuntamento nordamericano, ha dimostrato di essere tornato al 100% dall'infortunio e di poter lottare per il vertice della specialità. Ed ha solo 22 anni. Terzo gradino, meritatissimo, per Kjetil Jansrud, tra i migliori in entrambe le manche nell'interpretare le ultime porte. Il norvegese approfitta dell'errore del connazionale Svindal e torna sul podio. E' in forma Kjetil, è tra i grandi non solo in gigante, la sua specialità, ma anche in superg e a Lake Louise anche in discesa. Forse la pressione, forse la mancanza di esperienza fanno, solo leggermente, tremare le gambe al giovanissimo Pinturault che dopo il miglior tempo della prima frazione si perde sul ripido della seconda, accumulando quanto basta per scivolare fuori dal podio. Il francese è stabilmente tra i migliori interpreti della specialità, ha 20 anni ed è l'unico classe 1991 tra i primi 30 al mondo. Ottima ... (continua)

[ 06/12/2011 ] - Pinturault guida la prima manche a Beaver Creek
Il talento francese Alexis Pinturault, classe 1991, guida la classifica della prima manche nel secondo gigante di Beaver Creek, recupero di quello annullato in Val d'Isere. Non ha tempo da perdere Alexis e vuole la prima vittoria, dopo il secondo posto di Kranjska Gora a marzo e quello di Soelden, nell'opening di questa stagione. Nella seconda frazione si daranno battaglia quattro atleti chiusi in 14 centesimi: alle spalle di Pinturault c'è infatti il vincitore di domenica Marcel Hirsher con 11 centesimi di distacco, il norvegese Svindal a +13, che vuole punti preziosi per la Sfera di Cristallo, e il Campione Mondiale Ted Ligety a +14, che vuole rifarsi per la mancata vittoria di domenica. Quinto tempo, staccato di mezzo secondo, c'è il norvegese Jansrud: è in forma, e cercare di approfittare degli errori di chi è davanti per salire sul podio. C'è il sole a Beaver Creek, con temperature molto rigide, intorno ai -15 e un tracciato due secondi più lento rispetto a domenica. Completano la top10 della prima manche il tedesco Dopfer, a conferma del podio di domenica, l'austriaco Reichelt partito con il 25, poi Richard e Schoerghofer. Eccellente il 10/o tempo di JB Grange che torna in Coppa dopo l'operazione e subito ed è subito tra i migliori. Il miglior azzurro è Blardone 12/o poi Simoncelli 14/o, Eisath 25/o, Casse 29/o (pettorale 52) e Innerhofer 30/o. Fuori dai 30 Moelgg 39/o, Ploner 41/O, Borsotti penultimo a causa di un grave errore. Seconda manche alle 20.30 (continua)

[ 04/12/2011 ] - Hirscher brucia Ligety sul filo di lana in gigante
Ligety cede lo scettro per un giorno a Marcel Hirscher. Finale spettacolare e ricco di emozioni sulla Birds of Prey in questo secondo gigante della stagione di coppa del mondo con il duello tra lo statunitense e l'austriaco sul filo dei centesimi: sedici per l'esattezza che hanno consentito ad Hirscher di scalzare dal primo posto virtuale un Ligety che aveva dominato la prima manche e sembrava avviato al secondo centro stagionale. Sul terzo gradino del podio sale a sorpresa il tedesco Fritz Dopfer (+0.62), bravo nella prima a conquistare un posto tra i top5, e nella seconda con il terzo tempo di manche riesce a fare meglio dell'altra sorpresa della giornata, il norvegese Haugen, precipitato poi giù dal terzo gradino del podio virtuale fino a finire fuori dai top10. E' festa grande nel team tedesco: era dai tempi di Wasmeier che non si saliva su un podio di gigante. A seguire in graduatoria troviamo il norvegese Jansrud e la piacevole presenza del finlandese Marcus Sandell, bravo a recuperare ben dieci posizioni. Tra i top10 finiscono anche nell'ordine Richard, Schoerghofer, Janka, Pinturault a pari merito con Svindal.
In casa Italia, tramontato ormai il ricordo dello squadrone di gigantisti che spopolava sulle piste di tutto il mondo, ci si deve affidare al "vecchietto" Davide Simoncelli, in deciso recupero dopo l'infortunio ad un ginocchio rimediato la scorsa primavera durante gli Assoluti che tiene a galla il barcone di Claudio Ravetto con un tredicesimo posto finale in coabitazione con Haugen. Decisamente migliore la seconda prova, rispetto alla prima dove aveva sofferto troppo il tratto in piano. Accanto al poliziotto di Lizzana si mette in luce anche il giovane Borsotti: diciassettesimo con due ottime manche dove ha fatto vedere i numeri di cui è dotato che gli regaleranno presto delle ulteriori soddisfazioni. Per Blardone e Moelgg, invece, una giornata non certo esaltante, anche se non da buttare del tutto: qualche conferma c'è stata ... (continua)

[ 04/12/2011 ] - Ligety comanda la prima manche a Beaver Creek
L'uomo da battere in gigante e sempre lui: Ted Ligety. Lo statunitense – vincitore a Soelden a metà ottobre - detta legge anche nella prima manche, del secondo gigante della stagione in corso a Beaver Creek, chiusa con il tempo di 1.18.53. Alle sue spalle gli tengono testa l'austriaco Marcel Hirscher - staccato di soli 21 centesimi – e un sorprendente norvegese Leif Kristian Haugen (+0.37). Quarto tempo per un ritrovato Benjamin Raich a +0.53, mentre quinto conclude un'altra sorpresa della giornata, il tedesco Fritz Dopfer. Tra i top10 anche Jansrud, Richard, Schoerghofer, Pinturault e Fanara.
Sprazzi di sole e nevischio nella zona d'arrivo della Birds of Prey per un tracciato sempre molto impegnativo (si parte dai 3.100 metri di altitudine), difficile, molto veloce, con neve compatta – nella notte sono caduti 15 cm di neve fresca - ma non ghiacciata. Le condizioni non certo ideali per gli azzurri: Simoncelli, il migliore, chiude in 16/a posizione (+1.31), Giovanni Borsotti (25/o) a +1.77, Moelgg più attardato (28/o) a +1.97, dietro di lui Blardone (30/o) – l'unico a partire ancora tra i primi 15 – che accusa però un ritardo di oltre due secondi (+2.07). Fuori da trenta finiscono oltre ai nostri Eisath, Ploner e Innerhofer, anche pezzi da novanta come Kostelic e Miller.Seconda manche in programma alle ore 20.45. (continua)

[ 27/11/2011 ] - Brandenburg vince uno slalom Nor-Am.Grange out
Riparte la stagione della Nor-Am Cup con uno slalom speciale corso a Loveland, Colorado, e vinto dall'americano Will Brandenburg. Una prova interessante perchè al cancelletto si sono ritrovati molti protagonisti della CdM, come rilevano anche i 6 punti FIS presi dal vincitore. Alle spalle di Brandenburg, per 35 centesimi, si piazza Marcel Hirscher, terzo gradino per il canadese Spence. C'è poi Mario Matt, a quasi un secondo di distanza, poi Steve Missillier, Fritz Dopfer, Michael Janyk e Jimmy Cochran. Completano infine la topt10 Thomas Mermillod Blondin, Reto Schmidiger e Michael Ankeny. Solo 17/o Reinfried Herbst; da notare il 22/o tempo dello sloveno Bernard Vajdic: pur fuori squadra ha deciso di continuare ad allenarsi e gareggiare. Fuori nella prima manche, tra gli altri, il talento francese Pinturault, mentre non finisce la seconda manche il Campione del Mondo JB Grange, che torna a riassaporare le sensazioni delle gara. Il campione transalpino aveva chiuso la prima frazione on un buon 7/o tempo. Domani in programma a Loveland un secondo slalom, lunedì e martedì due giganti ad Aspen, valevoli sempre per la Nor-Am. (continua)

[ 16/10/2011 ] - Viktoria Rebensburg guida la pattuglia tedesca
Chi sarà la donna da battere sabato sul Rettenbach? Per certi versi la risposta è scontata: Viktoria Rebensburg. La tedesca, che da ha compiuto 22 anni pochi giorni fa, è stata la più veloce nella passata stagione su questo pendio, conquistando la sua prima vittoria in Cdm e proseguendo con un secondo posto ad Aspen, un 10/o a St.Moritz, 9/a a Semmering e di nuovo vincitrice ad Arber-Zwiesel e a Splindleruv Mlyn. Un ruolino di marcia da vera campionessa, che l'ha portata a conquistare la Coppetta di specialità, finita in bacheca a fianco dello splendido oro olimpico di Vancouver, e dell'oro e dell'argento conquistati ai Mondiali Juniores nel 2008 e 2009. La favorita d'obbligo è quindi lei: si è allenata molto bene durante l'estate ed è data in grande forma. Con lei prenderà il via la compagna di squadra Maria Riesch-Hoefl che ha speso molte energie nel migliorare proprio tra i pali larghi; il terzo pettorale andrà a Lena Duerr. Infine a completare il team correranno le giovani Veronique Hronek, Barbara Wirth e Simona Hoesl. Sarà assente Kathrin Hoelzl, che sta lavorando per recuperare dall'infortunio ed inoltre è alle prese con un virus intestinale; Kathrin tornerà sugli sci settimana prossima e non parteciperà alla trasferta nordamericana, probabile ritorno a Courchevel o Lienz. I quattro pettorali della prova maschile vanno a Felix Neureuther, Fritz Dopfer, Stefan Luitz, Dominik Schwaiger (continua)

[ 24/05/2011 ] - Felix Neureuther passa a Nordica
Ad un mese di distanza dall'operazione alla spalla lo slalomista tedesco Felix Neureuther ha annunciato di aver firmato un contratto triennale con Nordica Racing, valevole fino alle Olimpiadi di Sochi 2014. Felix lascia così Atomic, brand con il quale ha vinto due volte in carriera, nella stagione 2009/2010. In Nordica trova, tra gli altri, Giuliano Razzoli e Andre Myhrer, oltre ai connazionali Viktoria Rebensburg e Fritz Dopfer. (continua)

[ 29/03/2011 ] - Campionati Nazionali: quasi completati i programmi
Con lo scorso weekend si è chiusa la settimana più densa di gare valevoli per i Campionati Nazionali, con molti atleti in pista già il giorno seguente la chiusura della Coppa del Mondo e qualche nazione che ancora deve disputarli. Completiamo dunque il quadro dei titoli nazionali di cui abbiamo già parlato qualche giorno fa dopo le prime prove veloci. In Francia, a Tignes, Theaux migliora il 2/o tempo della discesa e vince il titolo in superg, in gigante De Tessieres batte Richard e Pinturault, il quale conquista il titolo in slalom davanti a Mermillod Blondin e Muffat Jeandet (assenti Grange e ovviamente Lizeroux, infortunato). E' stata una stagione straordinaria per Pinturault, 20 anni compiuti da una settimana, capace di vincere la Coppa Europa (con coppetta di gigante), grazie a 5 vittorie e 5 podi; capace di conquistare il primo podio in Coppa del Mondo, l'oro Juniores in gigante, la convocazione per Garmisch e finire con il titolo nazionale! Tra le ragazze superg a Marie Marchand-Arvier, superk a Anne-Sophie Barthet, gigante a Tessa Worley e slalom a Sandrine Aubert. Per Ingrid Jacquemod tre secondi posti nelle discipline veloci. Dopo le prove veloci disputate a Oppdal i norvegesi si sono spostati a Trysil per le tecniche: come in superg Kjetil Jansrud, detentore, batte il compagno di squadra e amico Aksel Lund Svindal, in slalom "prima" per Truls Johansen. Tra le ragazze Lotte Smiseth Sejersted compie l'impresa: dopo i tre titoli delle veloci conquista anche slalom e gigante, vincendo 5 titoli in 6 giorni! A Goetschen Neureuther si fa superare da Dopfer tra i pali stretti, in gigante vince il 19enne Dominik Schwaiger; tra le ragazze titolo di gigante alla Staber (assenti Riesch, Rebensbur e Hoelzl) e slalom a Christina Geiger. Passiamo agli elvetici, che hanno disputato le prove veloci a St.Moritz e le tecniche a Lenzerheide. Didier Cuche non si lascia sfuggire il titolo in libera (come nel '98 e nel 2006), mentre in superg Christian Spescha a Mauro ... (continua)

[ 21/03/2011 ] - Coppa Europa, il resoconto finale
Le tormentate finali di Formigal sono state l'ultimo atto della Coppa Europa 2010-2011: come da regolamento, i primi tre di ogni classifica di specialità si guadagnano il posto fisso per la prossima stagione di Coppa del Mondo, salvo alcune eccezioni che cercheremo di riportare correttamente.
Per quanto riguarda le coppe assolute, nel settore maschile troviamo la netta vittoria di Alexis Pinturault (1065 punti) a fronte dei 694 dell'austriaco Bernhard Graf e dei 646 di Giovanni Borsotti, indubbiamente il miglior azzurro di quest'annata; tra le donne, Jessica Depauli ha avuto il ruolo di dominatrice incontrastata issandosi a quota 1402 punti, oltre 500 in più della nostra Lisa Magdalena Agerer (843) e della tedesca Veronique Hronek (831).
Nel dettaglio, le singole specialità hanno dato il seguente esito:
SL maschile: 1°Nolan Kasper (USA) 402 punti, 2°Alexis Pinturault (FRA) 345, 3°Wolfgang Hoerl (AUT) 327. Kasper, essendo tra i primi 20 della World Cup Start List, non si aggiudica il posto fisso, che va invece al ceco Filip Trejbal, quarto nella challenge continentale. Migliore azzurro Patrick Thaler, 7° con 243 punti.
GS maschile: 1°Alexis Pinturault (FRA) 595 punti, 2°Giovanni Borsotti (ITA) 413, 3°Fritz Dopfer (GER) 365.
SG maschile: 1°Matthias Mayer (AUT) 440 punti, 2°Bernhard Graf (AUT) 430, 3°Hans Olsson (SWE) 250. Migliore azzurro Matteo Marsaglia, quarto a 215 punti.
DH maschile: 1°Manuel Kramer (AUT) 214 punti, 2°Petr Zahrobsky (CZE) 173, 3°Vitus Lueoend (SUI) e Johannes Kroell (AUT) 172. Il primo degli italiani è Mattia Casse, diciannovesimo con 49 punti.
SC maschile: 1°Bernhard Graf (AUT) 118 punti, 2°Giovanni Borsotti (ITA) 107, 3°Reto Schmidiger (SUI) 96, un solo punto in più del nostro Patscheider.
SL femminile: 1°Fanny Chmelar (GER) 461 punti, 2°Frida Hansdotter (SWE) 459 punti, 3°Carmen Thalmann (AUT) 434. Con Chmelar e Hansdotter già nelle prime 20 della World Cup Start List, gli altri due posti fissi vanno alla ... (continua)

[ 20/03/2011 ] - Italia seconda nel team Event
A rendere ancora più beffardo l'andamento di queste Finali di Lenzerheide il sole e il bel tempo tornano proprio questa mattina sulle nevi elvetiche giusto in tempo per non creare alcun problema allo svolgimento del Team Event. Impossibile non ripensare a tutte le polemiche dei giorni scorsi: non si sarebbe potuto disputare un recupero oggi? Con il senno di poi sì, ma le regole condivise erano altre. L'Italia chiude in bellezza questa Coppa: ieri la vittoria di Razzoli, oggi il secondo posto finale del quartetto azzurro composto da Gianesini, Karbon, Deville e Moelgg che ha eliminato prima la Svezia, poi la Svizzera (pareggio 2-2 ma migliori tempi per i nostri). In finale con la Germania siamo stati sconfitti 3-1, perdendo i round Neureuther-Moelgg, Rebensburg-Gianesini e Riesch-Karbon, mentre Deville ha battuto Dopfer. I teutonici così dopo la Sfera di Cristallo femminile e quella di gigante sempre femminile conquistano anche la gara a squadre. L'Italia chiude al terzo posto complessivo la classifica per nazioni, superando di 370 punti la Francia e alle spalle di Austria e Svizzera. Denise Karbon ha fatto segnare il secondo miglior tempo 31.31 alle spalle di Maria Riesch, stesso tempo di Manfred Moelgg e facendo meglio di specialisti come Cyprien Richard. Ecco il riepilogo di tutte le sfide: Finale: Itala - Germania 1:3 (Giulia Gianesini-Viktoria Rebensburg, Manfred Moelgg-Felix Neureuther, Denise Karbon-Maria Riesch, Cristian Deville-Fritz Dopfer) Finale terzo posto: Austria - Svizzera 3:1 (Michaela Kirchgasser-Fabienne Suter, Romed Baumann-Marc Berthod, Elisabeth Goergl-Wendy Holdener, Philipp Schörghofer-Marc Gini) Semifinale: Austria - Germania 2:2 (Elisabeth Goergl-Viktoria Rebensburg, Romed Baumann-Felix Neureuther, Michaela Kirchgasser-Maria Riesch, Hannes Reichelt-Fritz Dopfer) Italia - Svizzera 2:2 (passa l'Italia per i tempi migliori) (Denise Karbon-Wendy Holdener, Manfred Moelgg-Marc Gini, Giulia Gianesini-Fabienne Suter, Cristian Deville-Carlo ... (continua)

[ 15/03/2011 ] - CE: un Patscheider Gigante sorprende tutti
Aveva già dato prova del suo talento, soprattutto nelle prove veloci e in supercombinata, tanto da meritarsi più convocazioni in Coppa del Mondo. Ma ad Hagen Patscheider nelle ultime due stagioni era mancato l'acuto, la vittoria in grado di dargli ancora ulteriore fiducia nelle proprie immense potenzialità: oggi, sulle fortunate nevi di Formigal, dove nel 2008 era diventato campione del mondo juniores in discesa, il ventitreenne venostano ha ritrovato le stesse sensazioni di allora, imponendosi a sorpresa nel gigante delle finali di Coppa Europa. Partito col pettorale 43, ha chiuso la prima manche in ottava posizione, rimontando magistralmente nella seconda prova: al traguardo, il suo tempo complessivo di 1:45.96 gli ha permesso di precedere di 38/100 lo svizzero Justin Murisier, altro grande talento sulla strada della polivalenza, e di 39/100 il francese Mathieu Faivre. Ai piedi del podio il ceco Krystof Kryzl e il tedesco Fritz Dopfer.
L'Italia, che in Coppa del Mondo non ha vissuto certo una stagione esaltante tra le porte larghe, si consola anche con il sesto posto di Florian Eisath, l'ottavo di Matteo Marsaglia, l'undicesimo di Giovanni Borsotti e il quindicesimo di Jonas Senoner, mentre De Aliprandini ha chiuso fuori dai trenta.
Proprio Borsotti, che ha gettato al vento un'ottima prima manche, chiude la classifica di specialità in seconda posizione a quota 413 punti: ben 182 in meno del dominatore Pinturault (già a Lenzerheide per le finali di CdM), ma sufficienti a garantirgli il posto fisso per la prossima stagione del massimo circuito, al pari del francese e del tedesco Fritz Dopfer, terzo con 365 punti.
Oggi si sarebbe dovuta tenere anche la prova cronometrata della discesa femminile, che però è stata annullata: di conseguenza, anche la gara in programma domani non verrà disputata, con Stefanie Moser e Mariella Voglreiter che, terminando entrambe a quota 305 punti, in base alla regola FIS 5.4.4 si dividono la coppetta di specialità, mentre ... (continua)

[ 11/02/2011 ] - CE:Borsotti fa il posto fisso.Depauli supergigante
Giovanni Borsotti, classe 1990, fino alla passata stagione non poteva vantare neanche un risultato tra i migliori 10 in Coppa Europa. Il 27 novembre a Trysil conquista la prima vittoria in gigante, ed terzo il giorno dopo. Poi secondo a San Vigilio e a Kirchberg, 9/o a Oberjoch e infine 6/o oggi sulle nevi amiche e bergamasche del Monte Pora. Un risultato che garantisce matematicamente a Giovanni il posto fisso in Coppa del Mondo per la prossima stagione, poichè il 4/o in classifica ha 108 punti di ritardo quando manca una sola gara! Grande Giovanni! Un risultato complessivo più che meritato, una serie di risultati davvero di alto livello, impreziositi da una seconda vittoria, in combinata, a Meribel. Nell'ultima prova in programma a Formigal Giovanni combatterà per il secondo posto in coppetta di specialità con il tedesco Fritz Dopfer, oggi 2/o, staccato di ben 69 punti. Coppetta di gigante saldamente in mano di Alexis Pinturault, vittorioso anche oggi, autentico dominatore di questa stagione. Il talentino francese, classe 1991, ha vinto per la quarta volta in stagione, successi che può sommare all'oro ai Mondiali Juniores, sempre in gigante, e al 6/o posto in superg a Hinterstoder, nel circuito maggiore. Terzo tempo oggi per l'austriaco Noesig, poi il compagno di squadra Kriechmayr e l'elvetico Murisier, Borsotti come detto, il francese Frey e l'azzurro Florian Eisath. E a rimarcare la buona prova dei nostri ci sono anche Jonas Senoner 12/o, Mattia Casse 13/o, Cristian Deville 23/O e Kurt Pittschieler 27/o. Da notare l'undicesimo tempo di Jon Olsson, miglior tempo nella seconda manche: è il miglior risultato di sempre in Coppa Europa per l'istrionico ex-freestyler svedese. Domani seconda prova organizzata dal Radici Group: al via anche Razzoli e Gross. Quattro superg, quattro vittorie: Jessica Depauli si conferma sempre più nome nuovo scaturito dal sempre prolifico vivaio austriaco. Nata nel settembre 1991 Jessica ha chiuso la scorsa stagione al 52/o posto, con ... (continua)

[ 07/02/2011 ] - GAP2011 al via: i convocati ufficiali
Ci siamo: i Mondiali 2011 di Garmisch sono formalmente iniziati. Ecco un riepilogo di tutti i convocati ufficialmente comunicati. Austria Uomini: Baumann, Dreier, Goergl, Herbst, Kroel, Matt, Pranger, Puchner, Raich, Reichelt, Schoerghofer, Sieber, Walchhfoer. Riserva: Chrtistoph Dreier. Infortunato: Hirsher. Donne: Fenninger, Fischbacher, Goergl, Hosp, Kirchgasser, Mader, Marlies e Bernadette Schild, Schmidhofer e Zettel. Canada Uomini: Julien Cousineau, Erik Guay, Jan Hudec, Michael Janyk, Jan-Philippe Roy, Brad Spence, Ben Thomsen, Trevor White. Donne: Anna Goodman, Britt Janyk, Marie-Michèle Gagnon, Erin Mielzynski, Brittany Phelan, Marie-Pier Prefontaine, Eve Routhier. Francia Uomini: Bertrand, Clarey, De Tessieres, Fanara, Fayed, Frey, Grange, Lizeroux, Missillier, Pinturault, Richard, Theaux, Tissot. Donne: Aubert, Bailet, Barioz, Barthet, Jacquemod, Marchand-Arvier, Marmottan, Noens, Revillet, Rolland, Worley. Italia Uomini: Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Stefano Gross, Davide Simoncelli, Massimiliano Blardone, Giovanni Borsotti, Werner Heel, Christof Innerhofer, Peter Fill, Dominik Paris, Matteo Marsaglia e Paolo Pangrazzi. Donne: Federica Brignone, Johanna Schnarf, Irene ed Elena Curtoni, Dada Merighetti, Elena Fanchini, Denise Karbon, Nicole Gius, Verena Stuffer, Francesca Marsaglia e Manuela Moelgg. Germania Uomini: Fritz Dopfer, Felix Neureuther, Stefan Luitz, Andreas Sander e Tobias Stechert. Donne: Fanny Chmelar, Katharina Duerr, Lena Duerr, Christina Geiger, Kathrin Hoelzl, Nina Perner, Viktoria Rebensburg, Maria Riesch, Susanne Riesch e Gina Stechert. Norvegia Uomini: Jansrud, Karlsen, Myhre, Haugen, Svindal. Donne: Lotte Smiseth Sejersted Svizzera Uomini: Marc Berthod, Didier Cuche, Beat Feuz, Marc Gini, Tobias Gruenenfelder, Ambrosi Hoffmann, Carlo Janka, Patrick Kueng, Justin Murisier, Sandro Viletta, Markus Vogel e Silvan Zurbriggen. Donne: Denise Feierabernd, Dominique Gisin, Lara Gut, Wendy Holdener, Nadja ... (continua)

[ 06/02/2011 ] - La Germania svela i nomi per Garmisch
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 13.23) - Anche se le due prove finali di Zwiesel e Hinterstoder non si sono ancora concluse la federazione tedesca ha reso noti i nomi degli sciatori convocati per il mondiale casalingo di Garmisch-Partenkirchen. La pattuglia teutonica sarà composta da 15 atleti: dieci donne e cinque uomini. In campo femminile ci saranno: Fanny Chmelar (SC Partenkirchen), Katharina Dürr (SV Germering), Lena Dürr (SV Germering), Christina Geiger (SC Oberstdorf), Kathrin Hölzl (WSV Bischofswiesen), Nina Perner (Rheinbrüder Karlsruhe), Viktoria Rebensburg (SC Kreuth), Maria Riesch (SC Partenkirchen), Susanne Riesch (SC Partenkirchen)e Gina Stechert (SC Oberstdorf). In campo maschile invece: Fritz Dopfer (SC Garmisch), Felix Neureuther (SC Partenkirchen), Stefan Luitz (SC Bolsterlang), Andreas Sander (SG Ennepetal) e Tobias Stechert (SC Oberstdorf). (continua)

[ 19/01/2011 ] - Coppa Europa Zuos: vittoria a Nolan Kasper
Prima vittoria in carriera in Coppa Europa per lo statunitense Nolan Kasper, nello speciale corso questa mattina a Zuos (Svizzera). Nolan ha vinto nettamente, davanti agli elvetici Gini e Schmidiger, staccati di 8 decimi e 2.4 secondi rispettivamente. Nella passata stagione Kasper ha vinto la coppetta di speciale nel circuito Nor-Am. Prosegue il momento d'oro di Alexis Pinturault che si ferma al 4/o posto, confermando il primato in classifica generale. Nei top10 anche Biggs, Trejbal, Dopfer, Tissot e il primo azzurro Andrea Ballerin (Polizia). Anche oggi Giovanni Borsotti è uscito nella prima manche; a punti anche Roberto Nani 14/o. Tutti gli altri azzurri sono usciti tra le prima e la seconda frazione, in un tracciato estremamente selettivo: 33 classificati su 108 partenti. (continua)

[ 11/12/2010 ] - Ligety domina in Val d''Isere.Blardone 3/o
Imprendibile. Ted Ligety è stato davvero imprendibile questa mattina sulla Face de Bellevarde. Su un tracciato insidioso, duro, che girava in modo impressionante, Ligety ha costruito il suo successo, il settimo in carriera, con un'ottima prima manche, per poi affondare le speranze degli avversari con una prepotente seconda frazione, che lascia a oltre un secondo il secondo classificato Aksel Lund Svindal. Un pendio selettivo e duro, che ha tagliato le gambe a molti atleti, ma non al nostro Max Blardone che ha mantenuto il 3/o posto della prima manche e ritorna così sul podio di Coppa a quasi un anno di distanza dalla vittoria in Alta Badia 2009. E' stato davvero bravo Max nell'interpretare il tracciato e quei 16 centesimi che lo separano da Svindal potrebbero essere anche il frutto di un vistoso errore di linea a metà tracciato, che solo grazie alla sua potenza l'ossolano è riuscito a correggere rimettendosi in carreggiata. Non si ferma dunque la striscia positiva di Ligety: 2 vittorie in due gare, 5 podi consecutivi...nelle ultime 11 gare non è mai uscito dai top10 e bisogna tornare indietro fino al febbraio 2009 per trovare un'uscita di pista. Bravissimo. Bravo anche Svindal che ottiene un ghiotto secondo posto in chiave classifica generale, della quale oltretutto passa al comando, a distanza di 12 mesi dall'ultimo podio nella specialità. Dopo l'opaca prova di Beaver Creek il coach azzurro Guadagnini aveva dato la scossa, certo che ci sarebbe stata una riscossa. E la squadra ha risposto "presente!" all'appello: oltre a Blardone chiudono nei top10 Simoncelli e Manfred Moelgg, forse il migliore nella seconda parte della seconda manche, con cattivaria e rabbia recupera 7 posizioni. Poi, a punti, anche Gufler ed Eisath a rendere più rotondo il bottino. Peccato per Ploner che ha perso una lamina dopo una ventina di secondi chiudendo 37/o, Mattia Casse 39/o mentre Giovanni Borsotti non ha chiuso la prova così come lo svedese Jon Olsson, per la prima volta in una gara ... (continua)

[ 28/11/2010 ] - Giovanni Borsotti ancora sul podio a Trysil
Ancora un podio per Giovanni Borsotti che dopo la vittoria di ieri, oggi a Trysil, Norvegia, centra il podio grazie al 3/o tempo complessivo. E' successo un po' l'inverso rispetto a ieri, quando dalla terza posizione della prima manche era riuscito a vincere; oggi guidava la prova dopo la prima frazione ma nella seconda il 19enne di Bardonecchia è stato superato dallo svedese Matts Olsson e dal tedesco Fritz Dopfer, secondo anche ieri. Per Giovanni è il secondo podio in due giorni, finora i due miglior risultati ottenuti in Coppa Europa. Bene anche Mattia Casse 12/o poi a punti Luca De Aliprandini 23/o e Adam Peraudo 30/o. Fuori dai top30 Antonio Fantino 38/o, Jonas Senoner 46/o. Non si sono qualificati Pangrazzi e Pittschieler, mentre Omar Longhi è uscito nella 2/a. Ora in calendario di CE sono in programma due speciali, mercoledì e giovedì, ad Are, in Svezia. (continua)

[ 27/11/2010 ] - Giovanni Borsotti subito a segno in CE a Trysil
Si apre con un successo azzurro, la stagione di Coppa Europa. Stamane nello slalom gigante sulle nevi norvegesi di Trysil il piemontese Giovanni Borsotti ha infatti conquistato il primo trionfo in carriera nel circuito continentale precedendo il tedesco Fritz Dopfer ed il padrone di casa Iver Bjerkestrand rispettivamente di 3 e 9 centesimi. Discreta nel complesso la prova degli altri giovani azzurri, con Mattia Casse 14imo, Adam Peraudo 22imo e Antonio Fantino 25imo. Appena fuori dalla zona punti invece il "moldavo" Mirko Deflorian: al debutto con i nuovi colori della repubblica ex sovietica, il trentenne fiemmese non è andato oltre il 32imo posto, dopo due settimane di allenamenti ridotti in seguito ad un problema al ginocchio destro. Domani, la stessa pista ospiterà un secondo gigante. (continua)

[ 14/11/2010 ] - Grange Sontuoso a Levi; Cristian Deville ottimo 4°
Tornare da un infortunio e riprendere a dare lezioni di sci. Sembra semplice a dirsi, sicuramente più complicato a farsi. Ma non per Jean Baptiste Grange che nel giorno dell'esordio invernale tra i paletti snodati sembra non risentire affatto dell'incidente che lo scorso anno lo tenne fermo ai box per lunghi mesi, anzi. Superlativo nel piano iniziale, preciso, senza sbavature, pressochè perfetto sul muro centrale: il francese con due manche esemplari firma la Levi Black, riprendendosi quel trono che gli spetta di diritto, quando scia così. La settima perla di Coppa nella carriera del ventiseienne di Valloire giunge dunque dalla Finlandia, con le tinte pastello del cielo che ne battezzano e consacrano il ritorno: già nel 2008 il transalpino aveva saputo imporsi in questo "dolce" slalom oltre il Circolo Polare e fa specie rivedere la sua agilità e abilità tra le rapid gates, fa capire quanto sia mancato, questo talento, al Circo Bianco nell'inverno passato.
Gara divertente, sulla neve lappone. Divertente per una prima manche con qualche trabocchetto e per una seconda frazione carica di pathos, con alcuni tentativi di allungo (si segnala soprattuto il tedesco Fritz Dopfer, 14imo) e duelli all'arma bianca tra i migliori otto. Una sfida che ha coinvolto anche due azzurri, l'atteso Manni Moelgg, settimo a metà gara e pure nel finale, e il più sorprendente Cristian Deville, capace di inserirsi in seconda posizione nella prima frazione nonostante il pettorale numero 27.
Il "fattore Devil" ha in effetti scombussolato i pronostici e rischiava di regalare una sorpresa assoluta. Nella seconda discesa il ventinovenne di Moena ha provato a far saltare il banco, ma l'azione è risultata meno fluida rispetto a quella della mattina e il cronometro ha avuto gioco forza un responso meno positivo, piazzando il fassano solo ai piedi del podio, alle spalle del dominatore Grange, del talentuoso svedese Andre Myhrer e dell'immancabile Ivica Kostelic.
Un quarto posto che ... (continua)

[ 11/11/2010 ] - Norvegesi, Croati e Tedeschi per Levi
Saranno Lars Elton Myhre, Leif Kristian Haugen e Kjetil Jansrud a difendere i colori norvegesi a Levi, dove sono in programma due slalom durante il prossimo weekend. Sabato per la gara femminile saranno in pista Lene Loeseth e Lotte Smiseth Sejersted. Anche la federsci tedesca ha diramato le convocazioni ufficiali. Due soli uomini al via, capitan Felix Neureuther e Fritz Dopfer mentre sabato saranno ben 10 le ragazze al cancelletto: Maria Riesch, Susanne Riesch, Fanny Chmelar, Christina Geiger, Kathrin Hoelzl, Nina Perner, Lena Duerr, Katharina Dierr, Barbara Wirth, Monika Huebner. C'è grande attesa per questa gara, ci sono 5 atlete su 10 che fanno parte delle migliori 15 nella disciplina, e naturalmente ci si aspetta molto anche dai capitani Neureuther e Maria Riesch. Maria è carica per la gara:"a Levi ho ottenuto la mia prima vittoria in slalom e son salita 4 volte sul podio. E' un pendio che mi piace e voglio fare bene". Maria inoltre non ha risparmiato qualche critica alla federazione, per via del calendario troppo serrato: "per chi compete in tutte le discipline è devastante. Devi viaggiare per ogni gara, la stagione è troppo impegnativa sopratutto verso la fine quando ci sono gare decisive e gli appuntamenti importanti come Mondiali e Olimpiadi, che a loro volta rendono la stagione ancor più impegnativa. In questo modo aumentano i rischi di infortunio..." Pronta anche la squadra croata: fino a lunedì scorso Kostelic e soci si sono allenati a Moelltal, preparando il primo slalom stagionale. Saranno presenti Ana Jelusic, Ivica Kostelic e Natko Zrncic-Dim. (continua)

[ 31/03/2010 ] - Campionati Elvetici: scatenata Nadja Kamer
Si son chiusi questa mattina con il gigante maschile anche i Nazionali Elvetici, disputati quest'anno in più fasi: gare veloci a Stoos, con recupero del superg a Zinal; gare tecniche a Hoch-Ybrig, con recupero del gigante maschile a Veysonnaz. In supercombinata titolo al 18enne Justin Murisier, già terzo un anno fa in superg ai Nazionali, che chiude davanti a Mauro Caviezel e Marc Gisin; in discesa "solo" terzo il favorito Didier Cuche che chiude a 33 centesimi dal vincitore Patrick Kueng, vicecampione nel 2009. Secondo gradino per Beat Feuz. In superg titolo al veterano Tobias Gruenenfelder che si riconferma dopo i successi del 2009, 2006 e 2005 (nonchè 2009 e 2007 in discesa). Alle sue spalle Sandro Viletta e Aml Oreiller. Tra i rapid gates Markus Vogel vince il suo primo titolo nazionale, davanti a Silvan Zurbriggen e Sandro Viletta. Da notare il secondo tempo di gara del nostro Patric Thaler, a 6 centesimi dal vincitore. Infine questa mattina Justin Mursier conquista anche il titolo in gigante, chiudendo la gara con il 3/o tempo dietro al tedesco Dopfer e al francese Pichot. Alle sue spalle Ami Oreiller e Beat Feuz. Assenti gli specialisti Cuche e Viletta, mentre il vincitore del globo di cristallo Carlo Janka non ha partecipato ai Campionati. In campo femminile scatenata la 23enen Nadja Kamer che vince il titolo nazionale in supercombinata, discesa e gigante, a chiusura di una stagione che l'ha vista due volte sul podio di discesa in Cdm, a Cortina ed Haus. Completano i podi di discesa Andrea Dettling e Rabea Grand, di supercombinata Marianne Abderhalden e Tamara Wolf, di gigante Nadia Styger e Andrea Dettling. Tra i pali stretti vince la gara Marina Nigg, dal Liechtenstein, mentre il titolo va a Rabea Grand davanti a Jasmin Rothmund (classe 1991) e Wendy Holdener (classe 1993), a riprova di un movimento femminile della specialità da ricostruire. (continua)

[ 09/03/2010 ] - CE: Schoerghofer vince, Eisath esulta
E' tempo di verdetti e finali per la Coppa Europa: a Kranjska Gora e Tarvisio andranno in scena rispettivamente le prove tecniche (maschili e femminili) e veloci (maschili e femminili). Nell'ultimo gigante maschile stagionale trionfa l'austriaco Philipp Schoerghofer davanti ai francesi Pinturault e Pichot. Massiccia presenza di atleti di Coppa del Mondo come dimostra la topa10: Leino, Neureuther, Ploner (miglior azzurro), Kryzl, Jazbec e Dopfer. Esulta l'altoatesino Florian Eisath: il 14/o posto odierno, a poco meno di 2 secondi dal vincitore, vale il secondo posto in coppetta di specialità, e sopratutto la possibilità di avere il posto fisso in squadra di gigante per tutta la prossima stagione. Un'occasione importante per Florian che centrò lo stesso risultato nel 2006. Florian ha costruito questo risultato grazie alla tappa "di casa" di San Vigilio dove ha chiuso in prima e seconda posizione e alla vittoria sfiorata a Meribel, un mese fa. L'azzurro si inserisce tra gli austriaci Noesig (409 punti) e Sieber (347). Nella top10 della specialità anche Longhi 7/o e Hell 8/o. Più che buono nel complesso il risultato di tutto il team azzurro questa mattina: oltre ai citati Ploner e Eisath vanno a punti Longhi 16/o, Borsotti 22/O, Hell 23/o, Fantino 24/o, Pangrazzi 26/o. Classifica generale ancora guidata dallo svizzero Spescha con 628 punti davanti al francese Obert (603) e all'austriaco Noesig (532) quando mancano 3 sole prove alla conclusione. (continua)

[ 18/01/2010 ] - CE:Noesig e White vincono a Kirchberg
Christoph Noesig e Trevor White sono i vincitori delle gare di gigante e slalom svoltesi tra ieri e oggi a Kirchberg, tappa di Coppa Europa dedicata alle discipline tecniche. L'austriaco si è imposto sul compagno di squadra Hannes Reichelt e sul norvegese Jansrud: un podio di livello dunque, considerando i molti iscritti che normalmente corrono in Coppa del Mondo. Completano la top10 Zach, Nilsen, Schoerghof, Olsson Matts, Richard Cyprien, Christian Spescha (leader della classifica generale) e Fritz Dopfer. Discreta prova degli azzurri con Florian Eisath 12/o, Wolfgang Hell 18/o, Giovanni Borsotti 30/o. Peccato per Eisath: primo al termine della prima frazione ha perso 11 posizioni a causa di un errore nella seconda, decisamente più veloce. Questa mattina invece il canadese White ha chiuso davanti ai tre svedesi Baeck, Lahdenperae e Byggmark; seguono Wolfgang Hoerl, Naoki Yuasa, Alexander Koll, Mauro Caviezel, Jukka Leino, Nolan Kasper e Stefan Kogler. Molto scarsa la prova dei nostri: solo Stefano Gross ha chiuso a punti, 15/o.Giovanni Borsotti 35/o, Mattia Casse 40/o mentre Di Ronco, Peraudo, Ballerin, Pescollderungg e Tonetti sono usciti nella prima. Buone notizie invece da St.Moritz dove le azzurre di Lorenzi e Ghezze erano impegnate nella prima prova cronometrata in vista della discesa e superg di mercoledì e giovedì: la valtellinese Elena Curtoni ha staccato il miglior tempo davanti a Laurenne Ross e Stefanie Moser. Elena è "carica" dagli ottimi risultati ottenuti a Caspoggio, dove ha conquistato una vittoria e un terzo posto. Bene anche Camilla Borsotti, Enrica Cipriani e Francesca Marsaglia con il 13/o, 14/o e 15/o tempo rispettivamente. (continua)

[ 12/11/2009 ] - Svizzeri, Svedesi, Tedeschi e Americani per Levi
Grande attesa per il primo slalom stagionale di Coppa dopo l'"antipasto" indoor di Amneville. Per la svizzera saranno al cancelletto 13 atleti: Abderhalden Marianne, Bonjour Aline, Camastral Aita, Feierabend Denise, Gini Sandra, Grand Rabea, Puenchera Jessica, Vogel Nadja per le ragazze e Berthod Marc, Gini Marc, Viletta Sandro, Vogel Markus e Zurbriggen Silvan per gli uomini. Anche la Federsci Tedesca ha diramato i suoi convocati: Felix Neureuther, Stefan Kogler, Fritz Dopfer tra gli uomini; Maria Riesch, Kathrin Hoelzl, Fanny Chmelar, Susanne Riesch, Katharina Duerr, Marianne Mair, Nina Perner, Veronika Staber, Barbara Wirth, Christina Geiger, Anja Blieninger per le donne. Definite anche le convocazioni a stelle e strisce: ad affiancare il gran ritorno di Bode Miller ci saranno Ted Ligety, protagonista a Soelden, Tim Jitloff, di cui Bode continua a tessere le lodi, Jimmy Cochran e il 20enne debuttante Nolan Kasper, bronzo nella specialità agli ultimi Mondiali Juniores di Garmisch. Tra le ragazze Lindsey Vonn, Sarah Schleper, Hailey Duke, Kaylin Richardson, Sterling Grant e Resi Stiegler. Infine ecco gli 11 atleti che difenderanno i colori svedesi: Maria Pietilae Holmner, Anja Paerson, Frida Hansdotter, Therese Borssen, Kasja Kling per le ragazze; Andre Myhrer, Markus Larsson, Mattias Hargin, Jens Byggmark e i vincitori delle selezioni interne Axel Baeck e Matts Olsson. Larsson, vincitore di due gare in carriera, torna tra i rapid gates dopo l'infortunio patito a Wengen, a metà gennaio, durante le prove della discesa libera. (continua)

[ 08/02/2008 ] - CE: a De Tessieres il gigante di Jasna
Michael Gufler non concede il bis: dopo la vittoria di ieri l'azzurro non riesce a ripetersi a Jasna, Slovacchia, e chiude al 7o posto il gigante odierno, risultando comunque il miglior italiano in classifica. Vittoria al francese Gauthier De Tessieres, già esperto gigantista di Coppa del Mondo, che sale al secondo posto nella classifica di specialità del circuito. Ancora un ottimo risultato per l'austriaco Marcel Hirscher che sorpassa nuovamente Jukka Leino e ritorna leader di Coppa Europa. Terzo posto per il norvegese Kjetil Jansrud che torna sul podio in Coppa Europa dopo tre anni, due dei quali fermo per curarsi il mal di schiena che aveva messo in serio dubbio il proseguimento della sua carriera. Ai piedi del podio Philipp Schoerghofer e Jukka Leino cui seguono Markus Nilsen, il nostro Gufler, il norvegese Bjerkestrand, il tedesco Dopfer e lo svedese Rainer. Non brillante il risultato complessivo degli azzurri: a punti oltre a Gufler troviamo Omar Longhi 17esimo, Matteo Marsaglia 21esimo, Aronne Pieruz 27esimo, Stefan Thaneri 28esimo. Eisath, Happacher, Deflorian e Ploner non hanno chiuso la prima manche; Hell non ha chiuso la seconda manche. (continua)

[ 30/01/2008 ] - Sei Nazioni: in gs acuti di Manu Moelgg e Vajdic
Si è aperta stamane a Pampeago la 55ima edizione del Trofeo Sei Nazioni, con un doppio slalom gigante che ha regalato alle Fiamme Gialle di Predazzo, organizzatori della manifestazione la gioia della vittoria nella prova femminile, arrivata per opera di Manuela Moelgg, capace di segnare il miglior tempo in entrambe le manche. Alle spalle della ventiquattrene di San Vigilio di Marebbe si è inserita una coppia tutta tedesca formata dalle giovani Nina Perner e Carolin Fernsebner mentre ai piedi del podio sono ancora i colori gialloverdi delle Fiamme Gialle a brillare per merito di Claudia Morandini e Denise Karbon, quinta al termine di una prova affrontata senza rischiare alcunchè, per non compromettere ulteriormente la situazione alla mano sinistra, infortunata proprio una settimana fa. In fondo quando si scia il rischio infortunio è sempre dietro l'angolo, come dimostra l'incidente occorso a Felix Neureuther nella prima manche del gigante maschile: il ventitreenne tedesco è stato disarcionato dai suoi sci, ricadendo violentemente sulla neve con il volto e riportando diverse ferite ed ecchimosi. In un primo tempo sembrava che ci potesse essere una frattura allo zigomo, ma le radiografie eseguite presso l'ospedale di Cavalese hanno dissipato ogni dubbio. Il dolore è comunque ancora forte e molto probabilmente lo slalomista bavarese non si presenterà allo slalom di domani. Tornando alla gara, la vittoria è andata allo sloveno Bernard Vajdic che nel corso della seconda manche ha sopravanzato il francese Gauthier De Tesseries, al comando dopo la prima frazione. Terza piazza per Manfred Moelgg che non appena conclusa la cerimonia di premiazione ha imboccato la via della Francia, per raggiungere Val d'Isere ed effettuare la prova di discesa prevista per domani, in vista della supercombinata di sabato. Quarta piazza per uno sconfortato Max Blardone che precede il tedesco Fritz Dopfer, il francese Joel Chenal ed i trentino Longhi e Deville. (continua)

[ 11/01/2008 ] - CE: ad Hinterstoder vince Noesig. Longhi 18esimo
Prima vittoria in Coppa Europa per Christoph Noesig, 22enne tirolese, che con 2.39.16 è stato il migliore nel gigante di Hinterstoder di questa mattina. Alle sue spalle il 20enne teutonico Fritz Dopfer, per la prima volta nei top10 nel circuito. Terzo gradino per Marcus Sandell, il talentino finlandese. Ai piedi del podio alcuni atleti impegnati sabato scorso ad Adelboden: Cyprien Richard, Jukka Leino, Gauthier De Tessieres, Tim Jitloff. Brutta giornata per gli azzurri: Mirko Deflorian non è riuscito a bissare l'ottimo risultato di ieri nella "sua" specialità e dopo una buona prima manche è uscito nella seconda. Migliore dei nostri Omar Longhi, 18esimo; seguono MAtteo Marsaglia 24esimo e Wolfgang Hell 28esimo. Fuori dai 30 Senoner, Patscheider, Povinelli e Hofer. Klotz e Pieruz e Deflo non chiudono la prova. (continua)

[ 16/10/2007 ] - Gli svizzeri per Sölden
A dieci giorni dall'esordio di Sölden inizia il valzer delle convocazioni delle varie compagini nazionali. Ad aprire le danze sono svizzeri e tedeschi: la formazione rossocrociata ha approfittato delle piste di Saas Fee per disputare l'ultimo test prima della prova sul Rettenbach, quello definitivo per scegliere il sestetto da presentare al via. Il ballottaggio prevededa l'assegnazione di due posti tra Carlo Janka, Sandro Villetta e Beni Hofer ed al termine delle prove il bocciato è risultato essere lo stesso Janka che resterà quindi la palo mentre Hofer e Villetta andranno a completare la formazione elvetica accanto a Daniel Albrecht, Marc Berthod, Didier Cuche e Didier Defago.
Meno problematica la scelta in casa tedesca: solo due i posti disponibili ed uno ovviamente assegnato a Felix Neunreuther; per il secondo il duello è stato tra Peter Strodl e Fritz Dopfer ed a spuntarla è stato il primo. (continua)


<< Prima | Prossima >>< Precedente   | Ultima -- < Tutte >


 
titoletto copyright fantaski
 baffo fantaski titoletto contatti baffo fantaski titoletto riconoscimenti