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NELLE NOTIZIE
" Moelgg " è presente in queste 3196 notizie:
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28/11/2010
] - Slalom di sorprese: guida Pietilae-Holmner su Hosp
Ad Aspen capita anche di vedere la regina Marlies inforcare malamente la prima porta della prima manche di uno slalom. Cose che succedono anche alle migliori, evidentemente. A trarne giovamento sono tutte le altre (un po' meno le azzurre, in effetti) che si ritrovano così la strada spianata dall'inopinato regalo della vincitrice della prova di Levi. E di conseguenza a metà gara in testa alla classifica splende il nome della svedese Maria Pietilae Holmner che ha saputo accumulare un vantaggio di 9 centesimi sull'austriaca Niki Hosp e 14 sulla slovena Tina Maze per completare un podio che, ancorchè provvisorio, non è esattamente il più pronosticabile alla vigilia.
Ma molto può ancora cambiare nella seconda manche, visto che da dietro incombono Tanja Poutiainen, Fanny Chmelar, Veronika Zuzulova e Maria Riesch, con Lindsey Vonn decima alle spalle della strana coppia formata da Nastasia Noens e Sarka Zahrobska.
Una prima manche che comunque non ha regalato particolari sprazzi d'azzurro: Manuela Moelgg e la rientrante Chiara Costazza non hanno chiuso la prova, mentre Irene Curtoni e Nicole Gius si ritrovano a cavallo della ventesima posizione, con la valtellinese in diciottesima piazza e la venostana 21ima.
Seconda manche alle ore 21. (continua)
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27/11/2010
] - Tessa Worley beffa le tedesche, Brignone quinta
Ci è voluta una eccellente seconda manche della francese Tessa Worley ed un briciolo di fortuna per scalzare dal gradino più alto del podio del gigante i colori della Germania. Nella seconda manche tra le porte larghe di Aspen infatti la ventunenne transalpina è riuscita a mettere la freccia e sopravanzare le sette avversarie che la precedevano a metà gara, mettendosi alle spalle soprattutto la leader provvisoria Viktoria Rebensburg che a causa di un errore nella parte alta del tracciato ha visto sfumare la possibilità della doppietta dopo il successo di Solden, accontentandosi così della seconda piazza per un solo centesimo di margine.
E a completare il podio, tanto per cambiare, ecco l'altra bavarese, Kathrin Hoelzl, staccata di due centesimi dalla Worley.
Una classifica che ha risentito molto del disegno della seconda discesa, un tracciato che presentava un paio di insidie da affrontarsi con la giusta sagacia tattica e che non hanno mancato di ingannare molte protagoniste, tra le quali anche la marebbana Manuela Moelgg, quinta a metà gara. Posizione che è stata successivamente guadagnata da Federica Brignone: ancora una volta la ventenne dei Carabinieri è riuscita a inscenare una perentoria rimonta nella seconda discesa, risalendo dalla 14ima alla 5a piazza, confermando il feeling che la lega con la pista del Colorado: proprio su queste nevi, dodici mesi fa, la milanese seppe conquistare il primo e per ora unico podio in carriera.
A separare il podio dalla Brignone ci ha pensato anche la stiriana Lizi Goergl, mentre la seconda frazione ha finito col tradire anche le esperte Tanja Poutiainen, retrocessa dalla terza alla decima posizione, e Julia Mancuso, capace di esaltare il pubblico di casa con il secondo tempo mattutino e poi scesa all'ottavo posto, proprio in coda a Nicole Hosp.
Una prova a due facce, dunque, per le gigantiste azzurre. Moelgg e Brignone promosse per una manche a testa, con la figlia d'arte ovviamente più concreta. Rimandate ... (continua)
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27/11/2010
] - Ad Aspen guida Rebensburg, ma la sfida è aperta
Viktoria Rebensburg non sembra aver smarrito la giusta condizione che un mese fa le consentì di firmare la prima stagionale, a Solden.
Nella prima manche del gigante di Aspen la ventunenne bavarese è infatti riuscita a segnare il miglior tempo, precedendo di tre centesimi una sorprendente Julia Mancuso, capace sulle nevi di casa di tornare la gigantista dominatrice dell'Olimpiade torinese e di issarsi in seconda posizione nonostante il pettorale di partenza 22. Merito di una pista sicuramente in eccellente condizioni che ha consentito di assistere ad una gara dagli alti contenuti emotivi. Ed i distacchi risicati esaltano questa componente: in terza posizione parziale, ecco Tanja Poutiainen (solo 7 centesimi dalla teutonica), quindi Lizi Goergl e la nostra Manuela Moelgg, quinta con un distacco di 36 centesimi dalla leader e pronta a salire per la seconda volta consecutiva sul podio di Coppa.
A seguire, le sorprese continuano con la francese Anemone Marmottan, volto emergente da dodici mesi a questa parte tra le porte del gigante; quindi Maze, Worley e Lara Gut, tutto in 6 decimi.
Il gigante azzurro registra in questa prima manche anche il 14imo posto di Federica Brignone, mentre più lontana è Irene Curtoni (25ima), con Nicole Gius lontana dai giochi anche per una condizione fisica precaria e Giulia Gianesini e Camilla Alfieri uscite anzitempo dal tracciato mentre si stavano esibendo in una prova decisamente sopra le righe.
Fuori gara anche l'altra "big" padrona di casa, Lindsey Vonn; seconda manche alle ore 21. (continua)
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25/11/2010
] - Gigantisti verso Beaver Creek.Schieppati KO
Gigantisti in partenza per Beaver Creek: domani il team di Matteo Guadagnini si imbarcherà alla volta del Colorado per il primo gigante stagionale, dopo quello annullato a Soelden, in programma a Beaver Creek domenica 5 dicembre. Sono presenti: Max Blardone, Davide Simoncelli, Manfred Moelgg, Alexander Ploner, Michael Gufler e Florian Eisath. I 6 azzurri si alleneranno domenica, lunedì e martedì a Vail; il 29 e 30 ad Aspen sono in calendario due giganti FIS valevoli per il circuito Nor-Am. Il contingente azzurro potrà essere arricchito da qualche velocista già oltreoceano.
Tra i convocati per la trasferta nordamericana così come tra i presenti agli ultimi raduni manca Alberto Schieppati. Il carabiniere milanese, cresciuto sulle nevi valdostane di Courmayeur, ha deciso di fermarsi per tutta la stagione per curare definitivamente il virus Epstein-Barr (EBV), responsabile della mononucleosi, che lo tormenta da più di due anni. Alberto, in accordo con i tecnici Ravetto e Guadagnini, con il dott.Panzeri della Commissione Medica FISI, con il suo gruppo sportivo ha preso questa decisione per evitare le solite ricadute che hanno a più riprese compromesso gare ed allenamenti. Come nella stagione 2009, nella quale Alberto ha preso parte a sole 4 gare con un unico risultato nei top30. In bocca al lupo, Schiepp! (continua)
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25/11/2010
] - Gigantiste verso Aspen
Sabato ad Aspen saranno di nuovo in pista le gigantiste, dopo l'opening a Soelden. In questi giorni le azzurre si sono allenate a Vail, dove erano presenti anche le americane. Buone performance per Manu Moelgg, che deve "difendere" il terzo posto conquistato nella gara inaugurale. Con lei si allenano Nicole Gius, Irene Curtoni, Chiara Costazza, Camilla Alfieri, Giulia Gianesini e Federica Brignone, che un anno fa conquistò il suo miglior risultato in carriera, il terzo posto alle spalle di Hoelzl e Zettel.
Nel team austriaco c'è fiducia, nonostante la non esaltante prova d'esordio "in casa" dove solo Zettel e Goergl hanno chiuso nelle top10. Kathrin, come è noto, non ci sarà mentre Lizi ha dichiarato di voler tornare velocemente ai vertici della disciplina. Tornerà in pista anche Marlies Schild: caricata dalla vittoria di Levi tornerà tra le porte larghe dopo 20 mesi di digiuno, l'ultima volta fu a Bormio nel marzo 2008. Non è l'unica buona notizie per le aquilotte: il coach Herbert Mandl ha confermato anche il probabile ritorno di Eva-Maria Brem, classe 1988, capace di tre risultati nei top10 nella passata stagione e poi infortunatasi a stagione finita, ai primi di aprile. Eva testerà venerdì la pista di gara e a quel punto prenderà una decisione definitiva.
C'è voglia di riscatto nel team biancorosso, che nella gara di casa ha piazzata la sola Kathrin Zettel, 7/a, tra le migliori 9 e 10/a quella Lizi Goergl.
Definite le convocazione anche a casa Svezia: Anja Paerson, Maria Pietilae Holmner e Veronica Smedh correranno sia in slalom che in gigante; Jessica Lindell Vikarby, Kajsa Kling e Sara Hector in gigante, Frida Hansdotter e There Borssen in slalom. Per la Norvegia saranno in pista Lotte Smiseth Sejersted in tutte le prove tecniche e veloci, Lene Loeseth in slalom e gigante, Anne Cecilie Brusletto in gigante.
Infine Ingrid Jacquemod ha deciso di non partecipare al gigante di Aspen: la velocista transalpina, che da oltre due stagioni non entra nelle top10 in ... (continua)
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22/11/2010
] - Gigantisti lasciano Bormio,slalomisti a Madesimo
Le cattive condizioni meteo hanno convinto Guadagnini a chiudere anzitempo lo stage di allenamento a Bormio: i gigantisti si sono allenati fino a ieri mattina a Bormio 2000, con temperature molto più rigide rispetto a 7 giorni prima e con visibilità ridotta. Gli azzurri hanno lavorato sulla scorrevolezza per preparare il gigante di Beaver Creek. Erano presenti Manfred Moelgg, Davide Simoncelli, Max Blardone, Alexander Plober, Florian Eisath e Michael Gufler.
Intanto da oggi e fino al 24 gli slalomisti di Theolier si troveranno a Madesimo per uno stage di allenamento. Oltre al tecnico transalpino sono stati convocati Giuliano Razzoli, Patrick Thaler, Stefano Gross, Christian Deville e Andy Plank. (continua)
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16/11/2010
] - La Coppa del Gobbo - II - Il sole di Levi
A Levi, quando nelle prime ore del pomeriggio il sole accarezza la linea dell'orizzonte, mi accorgo quanto sia affascinante questo angolo di terra finlandese! Le emozioni sono sempre diverse ed i colori di un paesaggio da fiaba mi riconciliano con una gara che non mi è mai piaciuta e che ancor oggi faccio fatica a sdoganare. Chi ha voluto portare sin quassù il Circo Bianco ha saputo mettere assieme un intreccio di interessi non indifferenti...ma provate a chiedere agli allenatori, ai tecnici, agli atleti quale sia il gradimento per questa trasferta faticosa e dispendiosa! Parliamo dello slalom...vinto in maniera regale da un fantastico JB Grange, operato il 5 gennaio di quest'anno a Lione in seguito alla rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro! Nel dicembre dello scorso anno, durante la discesa della Superk di Beaver Creek, aveva sentito "qualcosa", il 6 dicembre si era fermato dopo la prima manche del gigante! Oggi possiamo dire come questa sia stata una Ottima Decisione! "Non ho obiettivi specifici - ha detto a Levi - voglio solo pensare al mio ginocchio, allo slalom ed al mondo nel quale sono ritornato" Logico che alla base esista un grande lavoro di gruppo, capace di ricostruire in tempi abbastanza stretti una macchina vincente come Grange, ragazzo che nella vita ha superato difficoltà ben più severe...però, durante la telecronaca con Giorgio Rocca, ho chiesto al campione di Livigno se il successo, visti anche i distacchi, fosse tutto merito di Grange o ci si trovasse di fronte anche ad un certo calo di qualità del settore...Chi ha seguito la telecronaca su Eurosport avrà sentito la risposta: "La vittoria è meritata, la sua sciata è fantastica...ma durante il suo infortunio il settore non è migliorato, nessuno ha fatto grandi progressi ed è stato facile per lui 'riprenderli'!" Non ho la preparazione tecnica per dire la mia, mi piacerebbe sentire la Vostra valutazione... Vado avanti per ordine sparso: Giuliano Razzoli mi è piaciuto, è ... (continua)
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15/11/2010
] - Azzurri in partenza per l'America, torna Costazza
C'è anche Chiara Costazza nel gruppo azzurro che nelle prossime ore decollerà alla volta del Nord America. Dopo la pausa delle ultime settimane, le condizioni della slalomista fassana sono in netto miglioramento tanto da convincere tecnici e la stessa atleta sull'opportunità di prendere parte allo slalom in programma domenica prossima ad Aspen. Proprio il luogo del misfatto: ventiquattro mesi prima, in gigante, la poliziotta trentina era incappata nella lesione al tendine d'Achille che l'aveva bloccata per l'intera stagione pregiudicandone il rendimento anche nella successiva. Proprio uno strascico dell'infortunio del 2008 aveva causato anche lo stop a fine estate: un'infiammazione alla tibia faticava ad andarsene e solo un mese di riposo e terapia hanno permesso alla Costazza di superare il problema.
Ora che il peggio è alle spalle, la ventiseienne di Pozza di Fassa è pronta per raggiungere le compagne, pur con uno stato di forma non ancora ideale. In ogni caso ci sarà anche lei sulle nevi del Colorado, insieme a Camilla Alfieri, Federica Brignone, Irene Curtoni, Giulia Gianesini, Nicole Gius e Manuela Moelgg: per le ragazze e per i tecnici Stefano Costazza ed Angelo Weiss è prevista una prima sessione di allenamenti a Vail fino al 25 di novembre ed il successivo trasferimento ad Aspen.
E' già partita invece l'avventura dei velocisti azzurri che nello stesso fine settimana saranno impegnati - neve permettendo - nelle prime prove veloci a Lake Louise. In attesa di conoscere con precisione il destino delle gare dell'Alberta, il gruppo diretto da Gianluca Rulfi farà base a Nakiska per preparare al meglio l'appuntamento: nei programmi c'era la possibilità di sfruttare i due giganti FIS di Panorama (20-21) per testare la condizione generale, eventualità sfumata in seguito all'annullamento delle due gare. Del gruppo fanno parte: Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Dominik Paris, Siegmar Klotz, Stefan Thanei, Matteo Marsaglia, Hagen Patscheider e ... (continua)
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14/11/2010
] - Grange Sontuoso a Levi; Cristian Deville ottimo 4°
Tornare da un infortunio e riprendere a dare lezioni di sci. Sembra semplice a dirsi, sicuramente più complicato a farsi. Ma non per Jean Baptiste Grange che nel giorno dell'esordio invernale tra i paletti snodati sembra non risentire affatto dell'incidente che lo scorso anno lo tenne fermo ai box per lunghi mesi, anzi. Superlativo nel piano iniziale, preciso, senza sbavature, pressochè perfetto sul muro centrale: il francese con due manche esemplari firma la Levi Black, riprendendosi quel trono che gli spetta di diritto, quando scia così.
La settima perla di Coppa nella carriera del ventiseienne di Valloire giunge dunque dalla Finlandia, con le tinte pastello del cielo che ne battezzano e consacrano il ritorno: già nel 2008 il transalpino aveva saputo imporsi in questo "dolce" slalom oltre il Circolo Polare e fa specie rivedere la sua agilità e abilità tra le rapid gates, fa capire quanto sia mancato, questo talento, al Circo Bianco nell'inverno passato.
Gara divertente, sulla neve lappone. Divertente per una prima manche con qualche trabocchetto e per una seconda frazione carica di pathos, con alcuni tentativi di allungo (si segnala soprattuto il tedesco Fritz Dopfer, 14imo) e duelli all'arma bianca tra i migliori otto. Una sfida che ha coinvolto anche due azzurri, l'atteso Manni Moelgg, settimo a metà gara e pure nel finale, e il più sorprendente Cristian Deville, capace di inserirsi in seconda posizione nella prima frazione nonostante il pettorale numero 27.
Il "fattore Devil" ha in effetti scombussolato i pronostici e rischiava di regalare una sorpresa assoluta. Nella seconda discesa il ventinovenne di Moena ha provato a far saltare il banco, ma l'azione è risultata meno fluida rispetto a quella della mattina e il cronometro ha avuto gioco forza un responso meno positivo, piazzando il fassano solo ai piedi del podio, alle spalle del dominatore Grange, del talentuoso svedese Andre Myhrer e dell'immancabile Ivica Kostelic.
Un quarto posto che ... (continua)
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14/11/2010
] - Vola Grange a Levi ma Deville è in scia
Un inarrestabile Jean Baptiste Grange stacca il miglior tempo nella prima manche dello slalom maschile di Levi ma dietro di lui, staccato di 44 centesimi, si fa largo la figura del fassano Cristian Deville, mattatore di giornata con il secondo tempo parziale nonostante il pettorale 27 di partenze.
A dispetto del consueto, la Levi Black regala sussulti, complice un tracciato decisamente veloce con alcuni trabocchetti in grado di tendere insidiosi agguati in cui sono caduti, malamente, nomi importanti quali Benni Raich, Reinfried Herbst, Marcel Hirscher e lo stesso campione olimpico Giuliano Razzoli.
Il passaggio più controverso, proprio sul cambio di pendenza: una lunga al buio verso sinistra che si sarebbe rivelato, almeno per le prime discese, il momento cruciale della manche. E proprio lì, Grange, ha costruito il consistente vantaggio, sciando con sicurezza senza perdere nulla della velocità acquisita nel lungo tratto precedente.
E come lui ha saputo fare anche il "Devil" moenese: accorto, sicuro, concentrato il trentino si è concesso solo una minima sbavatura a due terzi di gara, sorprendendo tutti quando si è infilato alle spalle del transalpino, precedendo il tirolese Manfred Pranger (unico sopravvissuto della disfatta austriaca) e lo svedese Andre Myhrer.
Quindi Silvan Zurbriggen, Ivica Kostelic ed un positivo Manfred Moelgg, settimo a metà gara e con un distacco di "soli" 87 centesimi da Grange, di 37 dal terzo posto di Pranger.
La seconda manche è in programma alle 13: l'Italia spera di restare ancora sul podio dello slalom di cristallo.
(continua)
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13/11/2010
] - Marlies Schild vince a Levi; male le azzurre
Ci eravamo lasciati il marzo scorso a Garmisch con il successo di Marlies Schild. Ci ritroviamo a Levi in Finlandia, a due passi dal circolo polare artico, ed il copione non cambia. L'austriaca fa suo, grazie ad una grande seconda manche e ad un briciolo di fortuna - che non guasta mai - il primo slalom della stagione precedendo la vincitrice della coppa di specialità Maria Riesch e la padrona di casa Tanja Poutiainen. Un successo quello della salisburghese giunto dopo seconda manche in rimonta, dopo che nella prima discesa dominata dalla coppia tedesca Maria Riesch e Katharina Duerr, pareva potersi riproporre il copione del gigante di Soelden con l'accoppiata Rebensburg-Hoelzl sui primi due gradini del podio. Ed, invece, la Riesch ha dovuto masticare decisamente amaro, lasciando, suo malgrado, il successo all'austriaca, per soli 3 centesimi, dopo che a metà gara aveva quasi un secondo (81 centesimi per la precisione) di vantaggio. decimi persi tutti nel tratto finale, dove invece la Schild ha pennellato. Un risultato capace di togliere il sorriso sulle labbra alla due volte campionessa olimpica che già pregustava i primi 100 punti della stagione ed il primo allungo sull'amica-avversaria Lindsey Vonn (oggi 6/a) in chiave coppa del mondo assoluta. Oltre alla Schild sorride Tanja Poutiainen - allenata quest'anno dal tecnico italiano Christian Thoma - che grazie all'inforcata della Duerr ed alla discesa troppo calcolata di Nicole Hosp (terza dopo la prima prova) sale sul primo podio stagionale, dopo il quarto posto di Soelden. Quarto tempo per la sorella di Maria, Susanne, ancora una volta tra le top5, avanti di dieci centesimi su una ritrovata Nicole Hosp. La fidanzata di Benjamin Raich esce dunque dal lungo tunnel conseguenza di un grave infortunio e si fa sotto per dire ancora una volta la sua nel duello Riesch-Vonn-Schild tra le porte strette dello slalom. Le azzurre, prive di Costazza e Karbon, non riescono, invece, a tenere il passo delle avversarie, dimostrando ... (continua)
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13/11/2010
] - Maria Riesch guida slalom Levi, 13/a Manu Moelgg
Come da pronostico Maria Riesch è al comando della prima manche dello slalom speciale di Levi, il primo della stagione 2010-2011. La 26enne di Garmisch Partenkirchen ha imposto subito la sua capacità di far correre bene lo sci su un tracciato non particolarmente impegantivo, illuminato però dai fari, che ha fatto correre le atlete in condizioni simili ad uno slalom in notturna. La detentrice della coppa di specialità ha preceduto la compagna di squadra Katharina Duerr, staccata di 58 centesimi. Terza l'austriaca Nicole Hosp, a 74 centesimi, in fase di rientro tra le grandi di questa specialità. Sesta, senza rischiare, la statunitense Lindsey Vonn. Le azzurre non hanno particolarmente brillato. Assente Chiara Costazza e Denise Karbon per infortunio la migliore è stata Manuela Moelgg che al momento si trova in tredicesima posizione (+1.48). Poco reattiva la finanziera di San Vigilio di Marebbe con particolari difficoltà nel piano iniziale. Venticinquesimo tempo poi per Nicole Gius (+2.38); fuori dalle trenta (32/a) Irene Curtoni. Seconda manche in programma alle ore 13. (continua)
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11/11/2010
] - Lettera di alcuni Comitati pro-Morzenti
I Presidenti dei Comitati FISI, con le esclusione di Alpi Centrali, Trentino e Appenino Emiliano, hanno redatto una lettera aperta ai media, a sostegno del presidente Morzenti. Ecco il testo integrale:
In qualità di Presidenti dei Comitati Regionali della FISI ci rivolgiamo a Voi, ben consci della sensibilità della stampa italiana verso le discipline associate alla nostra Federazione. Riteniamo fondamentale il supporto informativo che i media forniscono al nostro movimento sportivo.
Come ben sapete, la FISI sta portando avanti un profondo processo di riorganizzazione, alla base come al vertice, reso possibile da un risanamento finanziario pressoché completato. Il risanamento, la riorganizzazione ed il potenziamento delle attività "di base" svolte dai nostri Comitati hanno come "conditio sine qua non" un adeguato sostegno da parte dei tesserati e degli sponsor. Per questo il costo della tessera FISI è stato ritoccato, a fronte però di notevoli ed inediti vantaggi, in termini di copertura assicurativa e di agevolazioni rese possibili dalle convenzioni con numerosi partner commerciali.
Dopo il successo olimpico di Giuliano Razzoli, la stagione invernale 2010-2011 si è aperta con buoni auspici e risultati incoraggianti (in particolare il podio conquistato da Manuela Moelgg nel Gigante di Coppa del Mondo a Soelden), grazie alla programmazione predisposta dalla Federazione a tutti i livelli. Anche la ricerca di nuovi sponsor sta finalmente dando quei risultati auspicati da almeno un paio di anni. La riconferma della partnership con Audi ed il nuovo e proficuo rapporto stabilito con Fastweb sono le premesse indispensabili per reperire il "carburante" che alimenta la macchina organizzativa delle nostre squadre nazionali.
Quello che ci preme sottolineare è che eventuali questioni personali riguardanti Dirigenti Federali non possono e non debbono far passare in secondo piano quanto si sta portando avanti per riportare la Federazione agli antichi fasti e, soprattutto, ... (continua)
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08/11/2010
] - I tredici azzurri per lo slalom di Levi
Tra sei giorni riparte la coppa del mondo. Sarà - come ormai da tradizione da diverse stagioni - la località di Levi in Finlandia ad ospitare la seconda tappa del circo bianco. Di scena donne e uomini, come a Soelden, impegnati però tra le porte strette dello slalom: sabato 13 novembre slalom donne, domenica 14 novembre slalom maschile. Per l'occasione il direttore agonistico unico Claudio Ravetto ha convocato complessivamente tredici atleti: in campo femminile si cimenteranno Manuela Moelgg, Nicole Gius, Irene Curtoni, Johanna Schnarf, Camilla Borsotti e Federica Brignone, nella gara maschile toccherà a Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Patrick Thaler, Stefano Gross, Riccardo Tonetti e Giovanni Borsotti. Il bilancio azzurro nei precedenti a Levi è piuttosto magro: un solo podio, in campo maschile, conquistato da Giorgio Rocca nello slalom della stagione 2006/2007, il primo disputato sui pendii finlandesi; precedenti poco favorevoli per le donne, che a Levi gareggiano dal 2004: il miglior risultato è un quinto posto, conquistato da Chiara Costazza nel secondo slalom del 2006. Lo scorso anno tra le donne successo di Maria Riesch, su Lindsay Vonn e Tanja Poutiainen ( 13/a Chiara Costazza e 21/a Manuela Moelgg); tra gli uomini vittoria di Reinfried Herbst, davanti a Ivica Kostelic e Jean Baptiste Grange (8/o Giorgio Rocca, 21/o Patrick Thaler). La prima manche in entrambe le gare è fissata per le ore 10.00, la seconda alle ore 13.00; diretta tv sia su Raisport+ che su Eurosport. (continua)
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05/11/2010
] - Gigantisti a Bormio, azzurrine in Senales
Quasi tutti i gruppi nazionali sono al lavoro per preparare al meglio la stagione ormai imminente. I gigantisti di Matteo Guadagnini si ritrovano a Bormio dopo l'esperienza di Soelden per preparare il gigante di Beaver Creek, in programma il 5 dicembre nella località nordamericana. Nella località valtellinese sono convocati Max Blardone, Alexander Ploner, Davide Simoncelli, Michael Gufler e Florian Eisath, fino a martedì 9 novembre. Impianti aperti per gli azzurri già venerdì, mentre da sabato apertura anticipata per tutti (e gratuita per i possessori dello stagionale), come comunicato dalla SIB, Società Impianti Bormio.
Lavoro proficuo anche per gli slalomisti impegnati a Madesimo, come conferma il coach Theolier: "stiamo lavorando su percorsi molto lunghi, circa 65 porte. Siamo sereni, abbiamo lavorato bene sia in Argentina che al ritorno in Europa. A Levi sarà importante arrivare veloci sul muro e portare velocità al cambio di pendenza."
Ecco le dichiarazioni degli azzurri raccolte da Fisi.org.
Giuliano Razzoli: "Per la prima volta dopo l'infortunio ho tirato al massimo, sento ancora un po' di male a contatto col palo ma abbiamo del tempo per trovare l'assetto migliore, faremo altre prove nei prossimi giorni. Non manca tanto per arrivare al 100% della condizione, sono curioso di vedermi all'opera a Levi".
Manfred Moelgg: "Il gigante di Soelden è stato cancellato ma è ugualmente servito per rompere il ghiaccio. La prima manche non era andata bene, ma rimaneva una seconda parte dove c'erano le condizioni per recuperare terreno. Adesso partiamo con lo slalom, non mi metto pressione, con l'avvicinarsi dell'inverno troveremo le condizioni di neve che prediligo".
Patrick Thaler: "Sarà la stagione del riscatto, o vado bene oppure vado a casa. A Levi non sono mai andato tanto bene, in sei partecipazioni sono arrivato ventunesimo in un'unica occasione, ma non è tempo di cercare scuse, devo soltanto pensare di andare il più forte possibile".
Cristian Deville: "Il ... (continua)
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01/11/2010
] - Slalomisti a Madesimo
Riprendono domani mattina a Madesimo, in Valchiavenna, gli allenamenti degli slalomisti azzurri in vista dell'esordio stagionale di Levi. La località lombarda non è ancora ufficialmente aperta ma ospiterà la Nazionale: con capitan Razzoli ci saranno Manfred Moelgg, Patrick Thaler, Stefano Gross, Cristian Deville più Riccardo Tonetti e Giovanni Borsotti del Gruppo Coppa Europa. Sotto la guida di Jacques Theolier i ragazzi lavoreranno fino a venerdì 5.
Presenti anche le slalomiste: Denise Karbon, Manu Moelgg, Irene Curtoni e Nicole Gius. Dovrebbe esserci anche Chiara Costazza che come già riferito quasi certamente non correrà a Levi. Gli ultimi pettorali dovrebbero essere per Hanna Schnarf e Federica Brignone, quest'ultima 102esima della lista FIS di slalom.
Tutto pronto intanto a Levi dove giovedì prossimo è atteso Hans Pierern, FIS Race Director delegato di dare l'ok definitivo per la gara. Gli organizzatori sono fiduciosi anche grazie al meteo che prevede freddo intenso per i prossimi giorni, permettendo di sparare coi cannoni e preparare al meglio la pista. Dopo il "controllo-neve" ufficiale la pista sarà ulteriormente barrata per rendere la 'Black Levi' ancor più dura.
(continua)
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26/10/2010
] - Gli allenamenti azzurri tra Senales e Tignes
Il DT Ravetto ha convocato 5 atlete per il prossimo stage di allenamento, da oggi (martedì) a giovedì, per preparare lo slalom di Levi in programma tra circa due settimane. Con il tecnico Giuseppe Zeni saranno presenti in Val Senales Denise Karbon, Manuela Moelgg, Federica Brignone, Irene Curtoni e Nicole Gius.
Convocate in Val Senales anche le atlete della C di Alberto Ghezze: Valentina Cillara Rossi, Lisa Pfeifer, Janina Schenk, Tatiana Nogler Kostner, Alessia Medetti, Elisabeth Egger, Maria Nairz e Maria Elena Rizzeri.
A Tignes lavoreranno per 4 giorni i ragazzi del gruppo maschile di Coppa Europa di Alessandro Serra; convocati Antonio Fantino, Mattia Casse, Andy Plank e Paolo Pangrazzi. (continua)
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25/10/2010
] - La Coppa del Gobbo - I - MezzaGara
Tutti con il naso all'insù per cercare di vedere le ultime porte, lo striscione d'arrivo, il tabellone luminoso dei risultati...invano! In alto il sole illuminava la pista, quasi fosse un arabesco argentato sul ghiacciaio tirolese. Inutili gli scongiuri e così tutti a casa, tra mugugni e sorrisi compiaciuti...a seconda di come fossero andate le cose nella prima manche! Però alcune riflessioni si possono fare perchè questa mezza gara ci consegna uno spumeggiante Davide Simoncelli pronto per fare grandi cose quest'anno. Ha lavorato bene riuscendo a convivere con tutti gli acciacchi del suo corpo...è sereno nell'anima...ha grinta vendere e la sua prestazione sul muro del Rettenbach gli permette di sognare ad occhi aperti! Mi piace il suo modo di uscire dal cancelletto di partenza, mi piace molto perchè è sintomo di sicurezza nei propri mezzi. Bravo Davide! Massimiliano Blardone sta vivendo giorni difficili, purtroppo non è la prima volta, e deve riuscire a fare pace soprattutto con sé stesso se vuole tornare ad essere quell'atleta che, nelle porte larghe del gigante, ha saputo ritagliarsi un ruolo di grande spessore tecnico. Sapevo che le vicende legate allo skiman avevano creato problemi in squadra, soprattutto a Gufler, non ne ho accennato in telecronaca, ma di certo Max non avrà avuto la concentrazione necessaria per uscire dal cancelletto! So che è un bravissimo ragazzo, un professionista serio, quasi maniacale nella ricerca della perfezione, spero ritorni ad avere fiducia nei propri mezzi e sia più rilassato con il mondo dello sci. Coraggio Max! Coraggio anche a Schieppa, questa maledetta "bastarda" lo ha steso di nuovo, ed ogni volta ritrovare una condizione fisica e psicologica diventa sempre più difficile! Manfred Moelgg ha faticato da matti negli appoggi su di una pista che, dalla gara femminile, è stata "riportata" in continuazione...però le sensazioni giuste ci sono, così come per Ploni e Gufi. Mi sono piaciuti molto i francesi: Richard, Grange, Fanara, ... (continua)
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24/10/2010
] - Richard al comando, ma Simo c'è: terzo nella prima
Sventola alto il tricolore francese nella prima manche del gigante maschile. Cade qualche fiocco, la prevista perturbazione si affaccia sulle Alpi austriache, la visibilità è buona ma non ottimale. Condizioni che fanno da cornice ad una gara tirata, con distacchi davvero risicati che vede Cyprien Richard meritare la leadership provvisoria, con solo un centesimo di margine su Ted Ligety, subito a buon partito con i nuovi materiale. Ed alle loro spalle, ecco la strana coppia formata dal trentino Davide Simoncelli e dal padrone di casa Philip Schoerghofer, scaccati di soli 3 centesimi dal transalpino. Molto buona la prova del poliziotto lagarino, efficace come di consueto sul muro e capace di limitare i danni sul pianetto finale che troppo spesso l'ha penalizzato: sono solo 4 i decimi "regalati" da Davide negli ultimi 15 secondi di gara, rispetto al passato un mezzo miracolo. Poco dietro, ecco Marcel Hirscher e Kjetill Jansrud: sei uomini compresi nell'arco di soli 15 centesimi.
A seguire, un ottimo Svindal, Baumann, Cuche, Kostelic ed un incredibile Kalle Palander, egregio nel chiudere la prima frazione in 11ima piazza.
La prova degli altri azzurri non ha saputo ricalcare quanto di buono fatto da Simoncelli: pur sbagliando, Alexander Ploner si salva ed è 12imo, più lontani gli altri con Manni Moelgg 18imo, Michael Gufler 23imo con Bode Miller, Max Blardone 26imo, rallentato da una scivolata sul muro centrale.
Alle 13, visibilità permettendo, la seconda frazione: Simo "vede" il podio. (continua)
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23/10/2010
] - Manu, regalo per mamma Rita. Domani Simo & Co
SOELDEN - L'Italsci si conferma sul podio di Soelden. Esattamente come dodici mesi fa, il terzo gradino del podio della gara inaugurale della stagione di Coppa del Mondo si tinge d'azzurro, ma se in avvio di 2009 era stata Denise Karbon a far sventolare il tricolore, oggi l'incombenza è toccata a Manuela Moelgg. Quinta al termine della prima frazione, la marebbana ha saputo risalire due posizioni, superare la finlandese Tanja Poutiainen e la bavarese Maria Riesch e spezzare l'assoluto predominio tedesco che aveva marchiato la prima frazione e conquistato, a giochi fatti, le prime due posizioni.
Il successo è andato comunque alla campionessa olimpica del gigante, la ventunenne bavarese di Kreuth che proprio nella seconda manche ha saputo sfilare il pettorale rosso di leader della specialità alla connazionale Kathrin Hoelzl, vincitrice della scorsa coppetta ed in testa fino a metà gara.
Insomma, dopo la scorsa stagione, il gigante femminile si conferma terreno di conquista da parte delle ragazze teutoniche che lanciano nel migliore dei modi la loro rincorsa ai campionati mondiali che a febbraio si svolgeranno proprio a Garmish Partenkirchen.
Ma l'avvio premia anche l'Italia: per la Moelgg si tratta del settimo podio in carriera tra le porte larghe, un terzo posto che se non fosse stato per un errore piuttosto grave in avvio di prima frazione, avrebbe anche potuto vedere la 28enne di San Vigilio di Marebbe su un gradino più nobile.
"Dopo due uscite consecutive, finalmente anche a Solden ho trovato un po' di fortuna. Iniziare con un podio è sicuramente fondamentale, anche se non posso certo dire di aver sciato al meglio. Ho mollato a tutta, questo sì: su questa pista è una tattica che rende quasi sempre. Il primo passo è stato fatto: chi ben comincia è a metà dell'opera, no? Anche perchè l'errore della prima manche mi fa pensare che ci sia ancora margine per crescere, specie se la schiena mi dovesse dare meno fastidio."
Ed alle spalle dell'altoatesina delle Fiamme ... (continua)
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23/10/2010
] - Primo sigillo Rebensburg; terza Manu Moelgg
LIVE DA SOELDEN - Parla teutonico il primo gigante donne della stagione di coppa del mondo. Prima vittoria in carriera in coppa per la 21enne Viktoria Rebensburg, giovane emergente della squadra tedesca, già notata in quel di Cortina lo scorso gennaio dove fu seconda e in quel di Vancouver dove colse un'inaspettato oro. La campionessa olimpca è stata capace di sfruttare qualche errorino di troppo delle più titolate compagne di squadra Kathrin Hoelzl e Maria Riesch che l'avevano preceduta nella prima manche, per farsi il più bel regalo di compleanno festeggiato non più tardi di una ventina di giorni fa. Una squadra tedesca dunque già pimpante anche in chiave mondiale casalingo di Garmisch, in programma ai primi di febbraio del 2011. Se le tedesche già festeggiano le azzurre non sono da meno. Dopo aver salutato allo stesso modo l'avvio della stagione scorsa, le azzurre iniziano anche quest'anno con lo stesso passo: un podio. Sul Rettenbach la scorsa stagione fu Denise Karbon a regalarci un terzo posto ben augurante, questa volta passaggio di testimone e sotto a chi tocca: a Manuela Moelgg. La finanziera di San Vigilio di Marebbe inizia, finalmente, una stagione con il passo giusto, su una pista capace di regalarle in passato più delusioni che felicità. Prima manche con una leggera sbavatura, poi nella seconda giù a tutta birra per cogliere i frutti del lavoro estivo e guardare avanti con maggiore fiducia. Alle spalle del terzetto tedesco-azzurro la "vecchietta" Tanja Poutiainen (4/a), sempre a suo agio sul tracciato del ghiacciaio austriaco, Maria Riesch (5/a) scivolata indietro di tre posizioni dopo una buona prima manche e Tina Maze, sempre tra le migliori. Fuori, invece, dopo il secondo intermedio (classica internata) Denise Karbon, la favorita in casa azzurra a detta anche del ct Ravetto. Forse la voglia di strafare ha tradito un po' la fatina di Castelrotto: ma la condizione c'è già, ed è quello che conta. Chiude fuori dalle dieci, undicesima, una Federica ... (continua)
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23/10/2010
] - Dominio tedesco nella prima: Moelgg 5a, Karbon 6a
Ein, Zwei, Drei. Anzi, Eins und doppel Zwei: si parla tedesco nella prima manche del gigante femminile di Soelden, prova inaugurale della nuova stagione di Coppa del Mondo. Kathrin Hoelzl ha voluto ripartire da dove aveva chiuso la scorsa stagione, facendo segnare il miglior parziale davanti alle due connazionli Maria Riesch e Viktoria Rebensburg, appaiate in seconda piazza.
Un terzetto tutto tedesco che lascia intendere quale potrà essere la sinfonia nei mesi che faranno da marcia di avvicinamento ai mondiali di Garmisch Partenkirchen.
Dietro alle due teutoniche, staccate di 45 centesimi dalla leader provvisoria, ecco la vincitrice di dodici mesi fa Tanja Poutiainen, ragazza che a Solden ha sempre saputo dare il meglio di sè. E poi tocca alle azzurre: Manu Moelgg è quinta con un ritardo di 89 centesimi, nonostante un grave errore commesso all'ingresso del primo "muretto": nella parte centrale in poche hanno saputo sciare come la marebbana, capace di mollare a tutta pur sacrificando la precisione delle linee. Precisione che invece è stata il marchio di fabbrica della discesa di Denise Karbon, che segue Manu di soli due centesimi. In assoluto la trentenne di Castelrotto è risultata essere la più "bella" da vedere, la più precisa ed il distacco prossimo al secondo (91" per la precisione) non deve trarre in inganno, considerato che il pettorale numero 13 assegnava all'altoatesina una pista gi piuttosto deteriorata.
Meno brillanti le discese delle altre azzurre: Federica Brignone si è inserita in 14ima piazza, Giulia Gianesini in 20ima e Nicole Gius in 30ima, potendo sorridere per la possibilità di partire per prima nella seconda frazione, in programma tra poco più di un'ora.
Settima Tina Maze, quindi un terzetto austriaco non troppo entusiasta con Zettel a precedere Fischbacher e Goergl; ventunesimo tempo per Lara Gut al rientro dopo l'anno di stop, non qualificata l'altra rientrante big Niki Hosp: tra le due, c'è posto anche per Lindsey Vonn, ... (continua)
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22/10/2010
] - Le scommesse di Claudio Ravetto
"Per domani ho scommesso su Denise Karbon". E ancora: "Ho scommesso con il consiglio federale che questo sarà l'anno giusto perchè questa squadra di gigante possa vincere la coppetta o una medaglia a Garmisch".
Non servono molti giri di parole al nuovo commissario tecnico unico per inquadrare i leit motiv della nuova stagione che prenderà il via domani con il gigante femminile. Ecco, le ragazze, per l'appunto.
"Non conosco molto il mondo dello sci in rosa e sto iniziando a capirci qualcosa adesso. Ma ho visto le ragazze sciare davvero bene, Denise in particolare. Ecco, se domani dovesse sciare come in allenamento credo che potrebbe tranquillamente vincere, se poi qualche avversaria riuscisse addirittura a fare meglio... complimenti a lei, senza dubbio".
Accanto a lui, Denise Karbon nicchia, sa di stare bene, ma non viole fare proclami, dopotutto "quando si hanno molte aspettative, basta poco per vedere naufragare il tutto". Lei, qui al Rettenbach ha già vinto, tre anni fa: è stata l'unica nella storia azzurra a riuscirci. "Vedete, tre anni fa alla prima gara da ct Much Mair ricevette in regalo la vittoria da Denise. Spero di avere la stessa fortuna..." continua Ravetto che poi passa in rassegna, insieme a Stefano Costazza, l'andamento degli allenamenti. "La preparazione è andata davvero bene, siamo soddisfatti e sicuri di aver fatto tutto il possibile per presentarci nelle migliori condizioni. Sono fiducioso".
Più cauto, come di consueto, il tecnico fassano... "Mi fa piacere l'entusiasmo del ct: mi aspetto una buona gara, specie dalle ragazze migliori che possono puntare a fare bene. Per la vittoria, non mi sbilancio..."
Ma veniamo alle ragazze, dunque. Sono cariche le sorelle Curtoni, è fiduciosa Giulia Gianesini ("se prima la gara era un problema, dopo la scorsa ottima stagione non lo è più, sono più tranquilla"), tranquilla come consueto Nicole Gius, grintosa e decisa Manuela Moelgg, entusiasta Francesca Marsaglia che non vede l'ora di debuttare ... (continua)
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18/10/2010
] - Giuliano Razzoli atleta dell'anno FISI
(comunicato stampa) Giuliano Razzoli è l'atleta dell'anno FISI 2010. Il rappresentante dell'Esercito, nato il 18 dicembre 1984 a Reggio Emilia a residente a Villa Minozzo (Re), ha conquistato l'oro nello slalom maschile olimpico di Whistler Mountain, impresa che gli ha permesso di battere la forte concorrenza di Pietro Piller Cottrer (argento nella 15 km di fondo), Armin Zoeggeler (bronzo nello slittino) e Alessandro Pittin (bronzo nella combinata nordica) grazie ai numerosissimi voti giunti in redazione da parte degli appassionati.
La storica medaglia conquistata sulla pista canadese (unica della spedizione italiana) è arrivata a distanza di ventidue anni dall'ultimo trionfo a cinque cerchi nella specialità ottenuto da Alberto Tomba, rendendo il successo ancor più particolare ed emozionante. Nel corso della passata stagione, Razzoli è stato anche capace di aggiudicarsi la prima gara della carriera in Coppa del mondo sul pendio di Zagabria e di raccogliere il terzo posto nell'appuntamento in notturna di Schladming.
"Sono particolarmente orgoglioso di ricevere questo ambito riconoscimento da parte della Federazione, significa che sono riuscito a lasciare il segno nel cuore della gente - ha dichiarato Giuliano -. Ho battuto la concorrenza di fior di campioni, tutto ciò mi sprona ulteriormente in vista della nuova stagione che sta per cominciare. L'intenzione è quella di ripetermi nei Mondiali di Garmisch e in Coppa del mondo".
Razzoli succede a campioni di prestigio degli sport invernali italiani in un albo d'oro che soltanto negli ultimi anni ha visto premiati Arianna Follis, Denise Karbon, Manfred Moelgg e Giorgio Di Centa. (continua)
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13/10/2010
] - Gli azzurri per Soelden
Giornata decisiva per le convocazioni in vista del opening di Soelden: al Tonale si è svolto il secondo giorno di allenamento previsto e questa mattina la Federazione Internazionale ha pubblicato la terza versione stagionale della lista punti FIS, importante per capire quali atleti rientrano nei primi 100 al mondo. I nostri giovani Antonio Fantino (che esordì a Soelden un anno fa) e Giovanni Borsotti sono rispettivamente 102/o e 103/o, mentre Christof Innerhofer è 99/0, e nel contingente che sarà al via a Soelden può correre solo un atleta fuori dai top100. Ma è proprio il DT Ravetto che, contattato, scioglie gli ultimi dubbi: "avrei voluto portare sia Giovanni che Antonio, invece dovremo fare una selezione interna tra loro due. Christof corre di sicuro." A loro si affiancheranno quelli già sicuri, ovvero Max Blardone, Manfred Moelgg, Davide Simoncelli, Alexander Ploner, Alberto Schieppati, Michael Gufler e Florian Eisath. Rimane un pettorale disponibile per completare il contingente azzurro che ha diritto a 10 posti: "Probabilmente correremo in 9, ho deciso di non portare i militari, le motivazioni sono diverse. Avranno certamente le loro chances, ma non per Soelden, preferisco anche valutarli dopo le prime gare di Coppa Europa." Claudio comunque fa capire che qualcuno potrebbe gareggiare come decimo, magari un velocista.
Discorso più semplice per le azzurre: dei 9 posti disponibili erano già sicure Denise Karbon, Manuela Moelgg, Nicole Gius, Irene Curtoni, Federica Brignone, Camilla Alfieri e Giulia Gianesini. Gli ultimi due pettorali sono stati assegnati dal DT ad Elena Curtoni e Francesca Marsaglia. (continua)
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12/10/2010
] - FISI e AUDI rinnovano la partnership
(comunicato stampa) E' stato rinnovato per le prossime due stagioni l’accordo tra la Audi Italia e la FISI. Per il quinto anno consecutivo, quindi, la Casa tedesca sarà main sponsor della Nazionale Italiana, con il logo presente sulle divise ufficiali e sulle tuta da gara degli atleti di tutte le specialità facenti parte della Federazione.
Presso l'Audi Palace di Cortina d’Ampezzo, si è svolta lunedì 11 ottobre la cerimonia di consegna delle Audi che resteranno in dotazione agli atleti e al management delle diverse discipline per tutta la stagione agonistica 2010-2011. In totale, l’accordo prevede la fornitura di ben 48 vetture. Al presidente della FISI Giovanni Morzenti e alla migliore rappresentanza degli Azzurri, impegnati nello sci alpino, sci di fondo, snowboard e slittino sono state consegnate dal direttore di Audi Italia Michael Frisch le Audi A4 allroad 3.0 TDI quattro S tronic, caratterizzate dal colore argento metallizzato e personalizzate sulle fiancate e sul retro con la scritta Italian National Ski Team. Questo modello della Audi è stato scelto in virtù di caratteristiche uniche nel segmento di riferimento. La A4 allroad quattro, infatti, combina le doti di tenuta di strada e comfort tipiche del modello A4 Avant, con la capacità di muoversi anche su fondi difficili garantita dalla trazione integrale quattro e dall’altezza da terra maggiorata. Inoltre, lo speciale controllo di trazione e stabilità con "offroad detection" permette di affrontare pendenze, dislivelli e superfici scivolose in grande sicurezza. La A4 allroad quattro è, dunque, un importantissimo supporto agli spostamenti degli atleti tra i campi di gara, durante la stagione invernale. Il legame della Audi con gli atleti italiani si è fatto sempre più stretto e non sono mancate quest’anno le occasioni di vedere i professionisti del Circo Bianco impegnati fuori dal loro habitat naturale, dagli scafi della Louis Vuitton Trophy a La Maddalena al brivido di partecipare a una regata in occasione ... (continua)
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08/10/2010
] - Razzoli e gli slalomisti al Tonale
Da lunedì 11 e fino a venerdì 15 tornano al Passo del Tonale gli slalomisti di Jacques Theolier e Cesare Pastore. Saranno presenti Stefano Gross, Cristian Deville, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Patrick Thaler e Giuliano Razzoli. Il campione olimpico potrà riprendere a sciare normalmente, ma sempre con il tutore speciale, nonostante nei giorni scorsi gli siano stati rimossi i due fili di Kirsch applicati a metà settembre, per l'infortunio occorsogli ad Ushuaia.
Al lavoro anche gli azzurrini del Gruppo Pianeta Giovani. Le ragazze di Alberto Ghezze e Elisabetta Biavaschi saranno in Val Senales dal 10 al 14 ottobre, convocate Nicole Agnelli, Michela Azzola, Valentina Cillari Rossi, Elisabeth Egger, Alessia Medetti, Maria Nairz, Tatiana Nogler Kostner, Lisa Pfeifer e Janina Schenk.
I ragazzi invece saranno al Passo Stelvio dal 12 al 16 ottobre; convocati: Fabian Bacher, Carlo Beretta, Alessandro Brean, Luca De Aliprandini, Hubert Franzelin, Andrea Ravelli, Francesco Romano, Michael Sinn e Alex Zingerle. (continua)
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07/10/2010
] - Verso Soelden: i gigantisti al Tonale
I gigantisti di Matteo Guadagnini sono al Passo del Tonale in questi giorni per preparare al meglio l'esordio stagione di Soelden, previsto per domenica 24 ottobre. Piste in ottime condizioni anche grazie all'utilizzo dei teli salva-ghiacciaio, neve dure e pendenze ripide, illuminate da un bel sole. Il gruppo lavorerà fino a sabato 9, poi dopo qualche giorno di pausa, ritornerà sul ghiacciaio per continuare la preparazione. Sono presenti Max Blardone, Davide Simoncelli, Malfred Moelgg, Alexander Ploner, Alberto Schieppati, Michael Gufler e Florian Eisath; Denise Karbon, Manuela Moelgg, Federica Brignone, Irene Curtoni, Nicole Gius, Giulia Gianesini, Camilla Alfieri e Chiara Costazza.
Al lavoro da questa mattina anche il Gruppo Coppa Europa di Alessandro Serra: fino al 9 ottobre sono presenti al Passo dello Stelvio Giovanni Borsotti, Mattia Casse, Antonio Fantino, Marco Ferrarini, Siegmar Klotz, Andy Plank e Paolo Pangrazzi, tornato sugli sci dopo l'infortunio. (continua)
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01/10/2010
] - Gli azzurri scappano da Moelltal
Chiusura anticipata per lo stage di allenamento azzurro a Moelltal: la nebbia e le neve molle hanno convinto i coach a interrompere il lavoro dopo tre giorni, e lasciare il ghiacciaio carinziano giovedì invece che sabato come previsto. Le previsioni per i prossimi giorni non davano molte speranze per le squadre di gigante e slalom. Gli azzurri hanno comunque potuto lavorare per tre giorni per ritrovare l'affinità con la neve dopo il rientro dalla Terra del Fuoco. Come annunciato è tornato sugli sci, in campo libero, anche Giuliano Razzoli che sta aspettando di avere un tutore particolare per poter fare pali.
Il DT Ravetto ha preparato il programma per la prossima settimana: da martedì 5 a sabato 9 Gianluca Rulfi sarà a Hintertux con Werner Heel e Patrick Staudacher, mentre gli altri velocisti Innerhofer, Fill, Paris e Patscheider saranno allo Stelvio si alleneranno al Passo Stelvio da martedì a venerdì agli ordini di Max Carca, con Tommaso Frilli e Massimo Rinaldi. Al lavoro anche i gigantisti di Guadagnini: da martedì a venerdì al Passo del Tonale, presenti Massimiliano Blardone, Michael Gufler, Alexander Ploner, Alberto Schieppati, Davide Simoncelli, Manfred Moelgg, Cristian Deville e Florian Eisath (che ha il posto fisso in gigante). Pronti i piani anche per le ragazze; il gruppo tecnico composto da Camilla Alfieri, Federica Brignone, Chiara Costazza, Irene Curtoni, Giulia Gianesini, Nicole Gius, Denise Karbon, Manuela Moelgg lavorerà con Stefano Costazza e Giuseppe Zeni al Passo del Tonale mentre Johanna Schnarf, Elena Curtoni, Verena Stuffer, Lucia Mazzotti, Elena e Nadia Fanchini, Francesca Marsaglia e Daniela Merighetti saranno allo Stelvio con il coach Raimund Plancker. (continua)
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27/09/2010
] - Azzurri al lavoro a Molltal
Tornano al lavoro i gruppi tecnici azzurri di sci alpino dopo la lunga trasferta ad Ushuaia e un periodo di riposo. Da lunedì mattina e fino a venerdì 1 ottobre le ragazze delle discipline tecniche saranno impegnate a Molttall (Austria), con i tecnici Stefano Costazza, Paolo Deflorian, Giuseppe Zeni, Angelo Weiss e Adriano Iliffe. Presenti: Denise Karbon, Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Nicole Gius, Camilla Alifieri, Giulia Gianesini, Irene Curtoni e Federica Brignone. Presenti anche i gigantisti di Matteo Guadagnini: Max Blardone, Davide Simoncelli, Alberto Schieppati, Alexander Ploner (che non ha partecipato alla trasferta argentina), Michael Gufler e i velocisti Patrick Staudacher e Werner Heel.
Infine al lavoro anche gli uomini di Theolier: convocati Stefano Gross, Cristian Deville, Manfred Moelgg, Patrick Thaler e Giuliano Razzoli. Quest'ultimo proverà a sciare con il tutore dopo la nota operazione al polso sinistro per ridurre la frattura rimediata nella Terra del Fuoco. (continua)
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27/08/2010
] - Lutto nel Fan Club Sarone
Si svolgeranno sabato pomeriggio, alle 16, a Sarone, i funerali di Mirka Oria, mammina adorata di Federico e moglie dolcissima di Franco, con il quale ha condiviso in tanti anni la passione per lo sci e l'entusiasmo delicato e semplice per gli azzurri. Il Fan Club Sarone da sempre è uno dei più vivaci e simpatici gruppi di autentica tifoseria sportiva ed anche gli amici stranieri apprezzano e stimano sempre le iniziative e la gioia dei ragazzi friulani. Pochi anni fa il primo grande lutto con la morte improvvisa di Daniele, uno dei dirigenti più attivi e tenaci del Club. Toccò a Mauro e Franco, soprattutto, continuare a tenere unito il Fan Club che, grazie all'impegno e alla solidarietà di una comunità unita e generosa, ha saputo diventare il punto di riferimento di tutti coloro che amano lo sci e gli sport della neve. Stretti attorno alla moglie di Daniele, Stefania e alla figlioletta Lisa, i ragazzi del Fan Club trovarono una straordinaria comunione, oggi purtroppo affranta dalla morte improvvisa di Mirka che a soli 38 anni ci ha lasciati. Il dolore di Franco e Federico spezza il cuore a tutti noi che non troviamo parole per confortarli. Non ci saranno più i dolci sorrisi di Mirka a calmare la frenesia operativa di Franco e non ci saranno più le tenere carezze di mamma a quietare la gioia di vivere di Federico...Mirka è stata, con Viviana, l'ispiratrice di tante sfide organizzative del Fan Club Sarone...l'ideazione dei costumi, che ormai tutti al mondo conoscono (li vediamo nelle riprese televisive di Coppa del Mondo, li abbiamo visti a Vancouver), i gemellaggi sportivi, la partecipazione alle feste di tanti azzurri da Giorgio Rocca a Daniela Merighetti, da Manfred e Manuela Moelgg a Giuliano Razzoli, da Alberto Tomba a Denise Karbon ...e tanto ancora...Fondamentale era stata poi la sua presenza per la Festa del Fan Club Sarone, a fine maggio, un avvenimento che seppe coinvolgere tutto il Friuli. Ora c'è solo dolore e disperazione in tutti questi ragazzi, anche ... (continua)
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07/08/2010
] - Tutte le partenze azzurre per l''Argentina
Concluso l'allenamento allo Stelvio per gli slalomisti di
Jacques Theolier è ora di preparare le valige per il
sudamerica. Saranno proprio loro i primi a raggiungere le nevi
invernali della Patagonia, a Ushuaia, la Fin del Mundo. Con
Theolier e Adriano Iliffe partiranno sabato 14 agosto Cristian
Deville, Manfred Moelgg, Stefano Gross, Patrick Thaler e
Giuliano Razzoli, ritorno previsto per mercoledì 8
settembre.
Martedì 17 agosto toccherà a Werner Heel, Patrick Staudacher,
Christof Innerhofer, Michael Gufler, Alberto Schieppati, Davide
Simoncelli e l'allenatore Matteo Guadagnini, fino a venerdì 10
settembre. Con loro partiranno anche le azzurre delle discpline
tecnice, il cui ritorno è previsto per sabato 11 settembre.
Agli ordini di Stefano Costazza e Giuseppe Zeni saranno
presenti Camilla Alfieri, Federica Brignone, Chiara Costazza,
Irene Curtoni, Denise Karbon, Giulia Gianesini e Manuela
Moelgg.
Ultimi a partire saranno velociste e velocisti, in Argentina da
domenica 22 agosto a mercoledì 15 settembre. Con Raimund
Planker partiranno Daniela Merighetti, Elena Fanchini, Johanna
Schnarf, Elena Curtoni e Francesca Marsaglia, che svolgeranno
un ultimo allenamento allo Stelvio da domenica 8 a venerdì 13.
Il gruppo maschile sarà composto da Peter Fill, Dominik Paris,
Matteo Marsaglia, Stefan Thanei, Hagen Patscheider e Max
Blardone, che solo da pochi giorni ha rimesso gli sci in campo
libero dopo l'operazione del mese scorso; con loro gli
allenatori Max Carca e Gianluca Rulfi.
(continua)
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04/08/2010
] - Manuela e Manfred: siglato un biennale con Dainese
(comunicato stampa) Accordo importante quello siglato di recente da Manuela e Manfred Moelgg per il prossimo biennio. Dainese sarà il partner esclusivo per la fornitura di casco, maschere e protezioni, seguendo integralmente la mission Dainese "Proteggere l`uomo dalla testa ai piedi".
La società italiana, leader nel mondo della produzione di abbigliamento protettivo per i praticanti degli sport dinamici, dalla sua fondazione punta sulla ricerca e allo sviluppo di soluzioni innovative per uno sport sempre più sicuro. Ciò che è iniziato nell'anno 1972 per i motociclisti, man mano si è poi applicato ad altri sport, come la mountain bike, gli sport acquatici ed appunto lo sci.
Questo nuovo accordo dà inoltre vita ad una nuova sinergia, a supporto della promozione del divertimento sicuro sulle piste da sci. Anche nella prossima stagione invernale 2010/2011 e per il 4/o anno consecutivo infatti, Manuela e Manfred Moelgg saranno i testimonial per la sicurezza sugli sci DOLOMITI SUPERSKI, il comprensorio sciistico più grande al mondo.
Con lo slogan "BE PART OF YOUR SAFETY", Dolomiti Superski inviterà gli amanti dello sci a partecipare attivamente alla campagna per un maggior divertimento in sicurezza sugli sci, inviando idee e proposte su come raggiungere questo obiettivo. L'autore della proposta più educativa in questo senso potrà passare una giornata a sciare sulle piste delle Dolomiti con Manuela e Manfred Moelgg.
Tramite questo progetto importante, che unisce ulteriormente le forze di Dainese e Dolomiti Superski, Manuela e Manfred Moelgg diventano così i testimonial principali per la promozione di uno sci più divertente e sicuro! (continua)
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01/08/2010
] - Da lunedì tutti al lavoro allo Stelvio
Su tutto il litorale della penisola ci si accalca in spiaggia e si pensa a come sfuggire alla calura estiva, ma al Passo dello Stelvio si continua a sciare ed ad allenarsi. Domani, lunedì 2 agosto, si ritroveranno diversi gruppi nazionali per continuare la preparazione sci ai piedi. Fino a giovedì 5 saranno presenti i gigantisti di Matteo Guadagnini: Davide Simoncelli, Alberto Schieppati, Alexander Ploner, Michael Gufler, Manfred Moelgg e Florian Eisath (posto fisso). Assente Max Blardone, convalescente per l'appendicectomia. Tornati dal raduno di Wittenburg saranno al lavoro anche gli slalomisti di Jacques Theolier, capitanati da Giuliano Razzoli; con lui convocati Stefano Gross, Patrick Thaler e Cristian Deville. Gli slalomisti saranno i primi a raggiungere la Terra del Fuoco: partenza fissata per il 14 agosto.
Nutrito anche il gruppo dei velocisti di Gianluco Rulfi: Peter Fill, Patrick Staudacher, Mattia Casse, Dominik Paris, Hagen Patsheider e il rientrante Stefan Thanei.
Infine spazio anche alle gigantiste: Denise Karbon, Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Giulia Gianesini, Nicole Gius, Camilla Alfieri, Chiara Costazza e Federica Brignone, agli ordini del coach Stefano Costazza.
Tempo di allenamenti anche per gli azzurrini di Matteo Joris: da domani a venerdì saranno a Courmayeur Luca De Aliprandini, Alessandro Brean, Francesco Romano, Andrea Ravelli, Alex Zingerle, Michael Sinn, Fabian Bacher e Hubert Franzelin.
Allo Stelvio in questi giorni si stanno allenando anche i norvegesi di capitan Svindal. (continua)
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19/07/2010
] - Azzurri tra Wittenburg e Stelvio
Lontano dal caldo intenso delle città italiane le squadre nazionali di sci alpino proseguono la preparazione estiva. Gli slalomisti di Jacques Theolier sono nell'impianto indoor Snow Funpark di Wittenburg, piccolo comune nel nord della Germania e si alleneranno fino a giovedì 22. Convocati Giuliano Razzoli, Patrick Thaler, Manfred Moelgg, Stefano Gross, Cristian Deville ai quali, per l'occasione, sono aggregati Christof Innerhofer, Riccardo Tonetti e Peter Fill. Presenti anche alcune ragazze della squadra tecnica femminile per alcuni test tra i pali stretti: Federica Brignone, Chiara Costazza, Denise Karbon, Nicole Gius e Hanna Schnarf. Con Theolier presenti anche Massimo Carca e Giuseppe Zeni.
Matteo Guadagnini e Stefano Costazzo guidano invece le rispettive squadre di gigante al Passo dello Stelvio, fino a venerdì 23 luglio. Presenti Michael Gufler, Alexander Ploner, Camilla Alfieri, Manuela Moelgg e Giulia Gianesini. Presente anche Werner Heel che sotto la guida di Gianluca Rulfi e con l'ausilio di Thomas Tuti testa gli sci del nuovo fornitore Head.
Infine da oggi e fino a venerdì lo Stelvio ospita anche il Gruppo Coppa Europa di Alessandro Serra, presente con i tecnici Ruggero Muzzarelli, Bruno Borsato, Paolo Ferrari, Stefano Pergher e Giovanni Lazzarini. Con loro convocati gli atleti Giovanni Borsotti, Florian Eisath, Antonio Fantino, Siegmar Klotz, Marco Ferrarini, Andy Plank e Mattia Casse. (continua)
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08/07/2010
] - Les 2 Alpes si tinge d'azzurro
Si tinge d'azzurro lo Jandri, il ghiacciaio di Les Deux Alpes che in questi giorni ospita ben quattro gruppi di lavoro azzurri.
Sono presenti i gigantisti di Matteo Guadagnini con Davide Simoncelli, Alexadner Ploner, Alberto Schieppati, Michael Gufler e Max Blardone che come anticipato è tornato a lavorare in squadra dopo l'esperienza della passata stagione in cui si era allenato con un team privato. A Guadagnini si affianca per questa stagione il carabiniere Alexander Prosch, che prende il posto del livignasco Luca Moretti ora impegnato con la squadra femminile finlandese. Il programma di lavoro: inizio in campo libero, poi esercizi con ciuffetti e pali nani, poi negli ultimi giorni gigante e un po' di superg.
Presenti anche i velocisti di Gianluca Rulfi: Peter Fill, Christof Innerhofer, Werner Heel e Matteo Marsaglia; aggregato al gruppo anche Hagen Patscheider che seguirà la squadra anche in sudamerica mentre è assente Patrick Staudacher.
Presenti al gran completo anche le ragazze del gruppo tecnico, che concludo oggi la stage: Denise Karbon, Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Nicole Gius, Giulia Gianesini, Federica Brignone e Camilla Alfieri seguite dai coach Stefano Costazza, Paolo Deflorian, Giuseppe Zeni e Angelo Weiss.
Infine spazio anche azzurrini ed azzurrine del gruppo Pianeta Giovani, che rimarranno sul ghiacciaio fino a sabato 10. Sono presenti Fabian Bacher, Carlo Beretta, Alessandro Brean, Luca De Aliprandini, Hubert Franzelin, Andrea Ravelli, Francesco Romano, Michael Sinn e Alex Zingerle con gli allenatori Matteo Joris, Gabriele Cincelli, Thomas Valentini, Simone Lunardi e Fabio Vierin. Agli ordini di Alberto Ghezze ed Elisabetta Biavaschi sono presenti Janina Schenk, Elisabeth Egger, Nicole gnelli, Clelia Ceccato, Lisa Pfeifer Alessia Medetti, Maria Nairz, Tatiana Nogler Kostner e Valentina Cillara Rossi. (continua)
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01/07/2010
] - Grande attesa per la Maratona dles Dolomites
Prenderà il via domenica prossimo 4 luglio la 24.esima edizione della Maratona dles Dolomites, un appuntamento importante per migliaia di ciclisti provenienti da tutto il mondo, per una delle più prestigiose Granfondo Italiane. Si correrà sulla distanza di 138km, con più di 9200 partecipanti estratti su oltre 25.000 richieste di adesione, con partenza alle 6.30 del mattino, pronti per dare l'assalto ai Passi Dolomitici: Pordoi, Sella, Campolongo, Falzarego, Gardena, Valparola e Giau. Moltissimi gli sportivi presenti: l'ex campione di ciclismo Mario Cipolinni, la pallavolista Maurizia Cacciatori, il campione di nuovo Filippo Magnini, l'ex bianconero Fabrizio Ravanelli ed anche Juri Chechi ed Antonio Rossi...Presenti anche molti azzurri di sci alpino e nordico, quasi tutti impegnati con la preparazione estiva: Giuliano Razzoli, Manfred e Manuela Moelgg, Christof Innerhofer, Florian Eisath, Michael Gufler e Karen Putzer; per il fondo Pietro Piller Cottrer, Christian Zorzi e Roland Clara e Alessandro Pittin per la combinata.
Saranno presenti più di 1000 volontari per aiutare la macchina organizzativa.
La maratona sarà trasmessa in diretta televisiva su RaiTre dalle 6 alle 12. (continua)
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24/06/2010
] - Azzurri al lavoro tra Les 2 Alpes e Senales
Proseguono gli allenamenti estivi, con quasi tutti i gruppi al lavoro. Gli slalomisti di Jacques Theolier sono a Les Deux Alpes fino a sabato 26. Presenti: Patrick Thaler, Stefano Gross, Cristian Deville, Giuliano Razzoli e Manfred Moelgg, con loro anche i tecnici Cesare Pastore e il preparatore atletico Vittorio Micotti.
Oggi il gruppo discipline tecniche femminile chiude la tre giorni di sci in Val Senales. Con i coach Stefano Costazza, Paolo Deflorian, Giuseppi Zeni e Angelo Weiss hanno lavorato Giulia Gianesini, Chiara Costazza, Denise Karbon e Nicole Gius. Convocate anche Brignone e Moelgg ma non presenti a causa di influenza e mal di schiena.
Al lavoro a Les Deux Alpes anche il Gruppo Coppa Europa femminile, per la prima volta assieme, con il responsabile Roberto Lorenzi coadiuvato da Marco Pilatti, Marco Sberza e Corrado Momo. In pista Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Enrica Cipriani, Camilla Borsotti, Marta Benzoni e Sofia Goggia. Non presenti Michela Azzola e Lisa Agerer impegnate con la maturità così come Sara Pardeller convalescente. Le tre torneranno nel gruppo per il raduno previsto allo Stelvio a metà luglio. Al di la delle composizioni ufficiali delle squadre, come già ribadito dal DT, in questo gruppo di lavoro potrebbero aggregarsi di volta in volta atlete della squadra Giovani o altre non confermate in squadra, come la napoletana Chiara Carratu inserita nel gruppo di interesse nazionale.
Da ultimo, non vedremo più gli azzurri al Centro Mapei di Castellanza, dove nel corso degli ultimi 7 anni venivano eseguiti i test atletici all'inizio dell'allenamento estivo. Da via Piranesi non sono giunte, al momento, soluzioni alternative. (continua)
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16/06/2010
] - Squadre Fisi 2011: le formazioni maschili
Il Consiglio Federale tenutosi a Milano ha deliberato la composizione degli staff tecnici e delle squadre di sci alpino maschile in vista della prossima stagione.
SCI ALPINO MASCHILE
DIRETTORE AGONISTICO - RAVETTO Claudio
RESPONSABILE ORGANIZZATIVO - RINALDI Massimo
COORDINATORE GRUPPO GIOVANI STF ALPINO - DALMASSO Stefano
ALLENATORE RESPONSABILE Gruppo GS - GUADAGNINI Matteo
ALLENATORE RESPONSABILE Gruppo SL - THEOLIER Jacques
ALLENATORE RESPONSABILE Gruppo DH - RULFI Gianluca
ALLENATORE RESPONSABILE Gruppo Combinata - CARCA Massimo
ALLENATORE RESPONSABILE Coppa Europa - SERRA Alessandro
COORDINATORE SETTORE PULCINI - RODA Flavio
COORDINATORE SETTORE CHILDREN - BRENNER Roland
RESPONSABILE PREPARAZIONE ATLETICA - MICOTTI Vittorio
Allenatore Gruppo DH e Responsabile video - CORRADINO Christian C.S. ESERCITO
Allenatore - PASTORE Cesare
Allenatore - PROSCH Alexander C.S. CARABINIERI
Allenatore (solo inverno) - FIABANE Roberto
Allenatore/Preparatore Atletico - FRILLI Tommaso
Fisioterapista (solo inverno) - LECHTALER Ignaz
Fisioterapista - CORNETTI Roberto
Fisioterapista - CASELLI Luca
Skiman/Allenatore FISI - MAZAGG Richard C.S. FORESTALE
Skiman SALOMON - PETRULLI Gianluca
Skiman SALOMON - BRUGGER Reinhard
Skiman HEAD - TUTI Thomas
Skiman ATOMIC - KUPPELWIESER Josep
Skiman ROSSIGNOL - KALAMARA Alec
Skiman FISCHER - MOELGG Michael
Skiman VOELKL - BIANCHINI Giuseppe
Skiman NORDICA - MERLO Patrick
Skiman NORDICA - ZANON Sepp
GRUPPO COPPA DEL MONDO
BLARDONE Massimiliano 1979 G.S. FIAMME GIALLE
DEVILLE Cristian 1981 G.S. FIAMME GIALLE
FILL Peter 1982 C.S. CARABINIERI
GUFLER Michael 1979 C.S. CARABINIERI
HEEL Werner 1982 G.S. FIAMME GIALLE
INNERHOFER Christof 1984 G.S. FIAMME GIALLE
MOELGG Manfred 1982 G.S. FIAMME GIALLE
PARIS Dominik 1989 C.S. FORESTALE
PLONER Alexander 1978 C.S. CARABINIERI
RAZZOLI Giuliano 1984 C.S. ESERCITO
SCHIEPPATI Alberto 1981 C.S. CARABINIERI
SIMONCELLI Davide 1979 G.S. FIAMME ORO
STAUDACHER ... (continua)
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16/06/2010
] - Squadre Fisi 2011: le formazioni femminili
Il Consiglio Federale tenutosi a Milano ha deliberato la composizione degli staff tecnici e delle squadre di sci alpino femminile in vista della prossima stagione.
SCI ALPINO FEMMINILE
DIRETTORE AGONISTICO - RAVETTO Claudio
RESPONSABILE ORGANIZZATIVO - ILIFFE Adriano
COORDINATORE GRUPPO GIOVANI STF ALPINO - DALMASSO Stefano
ALLENATORE RESPONSABILE Gruppo DH - PLANCKER Raimund C.S. CARABINIERI
ALLENATORE RESPONSABILE Gruppo GS - COSTAZZA Stefano
ALLENATORE RESPONSABILE Gruppo SL - ZENI Giuseppe G.S. FIAMME ORO
ALLENATORE RESPONSABILE Coppa Europa - LORENZI Roberto
COORDINATORE SETTORE PULCINI - RODA Flavio
COORDINATORE SETTORE CHILDREN - BRENNER Roland
Allenatore - FILL David
Allenatore -WEISS Angelo G.S. FIAMME GIALLE
Allenatore -DEFLORIAN Paolo
Allenatore (solo inverno) - ROBERTO Alessandro C.S. ESERCITO
Preparatore Atletico - ABART Michaela
Preparatore Atletico - FOPPOLI Roberto
Preparatore Atletico (solo estate) - MUELLER Monika
Allenatore/Skiman FISI - PARRAVICINI Pierluigi
Fisioterapista - SASSO Nicola
Skiman FISI - CONCARI Nicolò
Skiman FISI - BELINGHERI Eros
Skiman FISI - MARTINI Nicola
SKIMAN DYNASTAR - SBARDELLOTTO Mauro
SKIMAN FISCHER - MARCON Nicola
SKIMAN ROSSIGNOL - HOFER Juri
GRUPPO COPPA DEL MONDO
ALFIERI Camilla 1985 C.S. ESERCITO
BRIGNONE Federica (Junior) 1990 C.S. CARABINIERI
COSTAZZA Chiara 1984 G.S. FIAMME ORO
CURTONI Irene 1985 C.S. ESERCITO
FANCHINI ELENA 1985 G.S. FIAMME GIALLE
FANCHINI NADIA 1986 G.S FIAMME GIALLE
GIANESINI Giulia 1984 G.S. FIAMME ORO
GIUS Nicole 1980 C.S. ESERCITO
KARBON Denise 1980 G.S. FIAMME GIALLE
MERIGHETTI DANIELA 1981 G.S. FIAMME GIALLE
MOELGG Manuela 1983 G.S. FIAMME GIALLE
RECCHIA LUCIA 1980 G.S. FIAMME GIALLE
SCHNARF JOHANNA 1984 G.S FIAMME GIALLE
GRUPPO COPPA EUROPA
AGERER Lisa Magdalena (Junior) 1991 G.S. FIAMME GIALLE
AZZOLA Michela (Junior) 1991 G.S. FIAMME GIALLE
BENZONI Marta 1990 S.C. OREZZO VALSERIANA A.S.D.
BORSOTTI Camilla ... (continua)
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26/05/2010
] - Novarello: Azzurri in stage
L'Ufficio stampa della FISI ha convocato per domani una conferenza stampa presso il Centro Sportivo Novarello, dove da qualche giorno sono riuniti gli azzurri per il primo raduno stagionale di preparazione atletica, tra bici, palestra e sci nautico a Recetto. Stasera alle 18 gli Azzurri sfideranno il Novara Calcio, tornato in Serie B dopo 33 anni di assenza. Domani dunque si potrebbero conoscere ufficialmente le composizioni delle squadre e i quadri tecnici definitivi. In primis sarà ufficializzato Claudio Ravetto come Direttore Tecnico unico per la squadra maschile e femminile, con l'ausilio di Massimo Rinaldi e Adriano Iliffe per la parte logistica. Come anticipato sono presenti gli atleti presenti nei top30 di ogni specialità, e probabilmente saranno solo loro ad entrare in squadra nazionale. Ciò non toglie che poi, per allenamenti e singole convocazioni, potrebbero entrare nel giro anche atleti di Coppa Europa particolarmente meritevoli. Senza contare che Gross, Eisath, Pangrazzi, Plank, Klotz, Curtoni e Marsaglia hanno diritto al posto fisso in Cdm. A Novarello erano presenti: Michael Gufler, Peter Fill, Alberto Schieppati, Davide Simoncelli, Werner Heel, Patrick Staudacher, Christian Deville; Denise Karbon, Irene Curtoni, Giulia Gianesini, Nicole Gius, Chiara Costazza, Federica Brignone, Elena Fanchini, Dada Merighetti. Assenti: Manfred e Manuela Moelgg (impegnati al Giro ieri), Bladone, Innerhofer (convalescente), Razzoli, Schanarf (impegnata al Giro), Alfieri (vacanza), Nadia Fanchini (convalescente), Lucia Recchia (convalescente) (continua)
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26/05/2010
] - Dada Merighetti e le sorelle Fanchini al Giro
Il connubio sci-bicicletta non è certo una novità: da sempre gli atleti del Circo Bianco si allenano durante l'estate utilizzando anche il mezzo a due ruote, e alcuni di loro ( Moelgg, Blardone, Innerhofer...) sono degli autentici appassionati. Ieri gli atleti delle Fiamme Gialle Manfred e Manuela Moelgg e Johanna Schnarf sono stati ospiti del Giro d'Italia per la durissima cronoscalata di S.Vigilio-Plan de Corones che ha visto imporsi Stefano Garzelli sui 12,900km di salita di cui 5,3km di sterrato, passando a lato di quelle piste che d'inverno i fratelli Moelgg, nativi di S.Vigilio, hanno percorso migliaia di volte. Domani invece la 93esima edizione del Giro toccherà Brescia con l'arrivo da Levico Terme, con partenza il giorno successivo per la 19esima tappa che porterà i corridori all'Aprica. Saranno ospiti le tre azzurre delle Fiamme Gialle Dada Merighetti, Nadia ed Elena Fanchini. Ecco Elena: "Sono stata una grande tifosa di Marco Pantani. Mi emozionavo vedendolo scalare le montagne del Giro d'Italia. La corsa mi piace e la seguo spesso in televisione. Con la mia famiglia ho assistito ad alcune tappe, mai però a stretto contatto con gli atleti". Daniela Merighetti non ha mai potuto seguire di persona il Giro d'Italia: "Lo ammetto: è la prima volta che assisto dal vivo ad una tappa del Giro. L'ho sempre seguito in tv, ma quando il Giro è passato nei dintorni di Brescia sono sempre stata assente per impegni sciistici. Ringrazio l'organizzazione e le Fiamme Gialle per avermi dato questa opportunità. Mi alleno spesso in bicicletta: solitamente pedalo per 40/50 chilometri". (continua)
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21/05/2010
] - I Moelgg confermano materiali:Rossignol e Fischer
Terminata la stagione 2009/010, sia Manuela che Manfred Moelgg hanno rinnovato la loro fiducia nei rispettivi fornitori di sci. Dopo un breve periodo di vacanza i due si stanno già allenando atleticamente in vista della prossima stagione agonistica. Manuela e Manfred rimangono fedeli alle loro ultime scelte: Manuela correrà con Rossignol per la quinta stagione consecutiva, mentre Manfred continuerà lo sci austriaco Fischer, già suo fedele mezzo in tanti successi nelle ultime annate. Entrambi hanno siglato un prolungamento annuale e dunque se ne riparlerà dopo i mondiali di Garmisch. Novità nello "staff tecnico" di Manfred: il fedele skiman Stephan Taschler ha deciso di cambiare attività e il suo posto sarà preso dal fratello minore di Manfred, Michael, nell'importante compito di preparare al meglio i materiali del campione di San Vigilio. Proprio da S.Vigilio passerà anche questo anno il Giro d'Italia: martedì 25 maggio è in programma la crono individuale San Vigilio-Plan de Corones e Manfred sarà tra gli ospiti d'onore. (continua)
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12/04/2010
] - Moelgg in festa, Merighetti in vacanza
Grande festa a S.Vigilio venerdì scorso per il tradizionale saluto di fine stagione organizzato dal Fan Club di Manuela e Manfred Moelgg. Oltre 600 persone si sono ritrovate a S.Vigilio per salutare i due campioni marebbani, in una bella serata animata dalla band austriaca Sumpfkroeten . Presenti tra gli altri i compagni di squadra Werner Heel, Denise Karbon, Cristian Deville, Stefano Gross, Patrick Thaler e i tecnici Guadagnini, Carca e Costazza.
Con il gigante master "Noi Contro Loro" si è conclusa anche la stagione di Dada Merighetti, che ora finalmente potrà rilassarsi con qualche settimana di vacanza. Ecco in sintesi il bilancio stagionale della bresciana:"Sono contenta della mia stagione in Coppa del Mondo, la migliore da dieci anni a questa parte. Certo, la sfortunata apparizione alle Olimpiadi ha un po' offuscato il mio 8/o posto in classifica di discesa, ma io ne vado fiera. Ogni anno miglioro sempre di più: 8a quest'anno, 14a l'anno scorso, 21a l'anno precedente. Questo vuol dire che ogni anno miglioro sia tecnicamente, fisicamente che mentalmente. Ora mi mancherebbe tornare sul podio: quest'anno ci sono andata vicina ad Haus. L'importante è non demordere mai". (continua)
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28/03/2010
] - Manni Moelgg: doppietta tricolore
Sono due giorni d'oro, quelli di Manfred Moelgg che sulle piste baciate dal sole di Passo San Pellegrino si è meritato il titolo italiano in slalom e in gigante. Il finanziere marebbano si è rivelato l'uomo d'oro di questa seconda parte dei campionati italiani assoluti, dopo che il carabiniere Patrick Staudacher si era aggiudicato le prime due prove. Ma quando sul palco sono arrivati gli specialisti delle prove tecniche, il 27enne di San Vigilio di Marebbe non ha lasciato spazio agli avversari, salendo prima sul gradino più alto del podio tra i rapid gates, nella giornata di ieri, per bissare poi oggi tra le porte larghe del gigante.
Proprio nello slalom, alle spalle di Moelgg si è inserito il sarentinese Patrick Thaler, capace di precedere il finanziere moenese Cristian Deville, il ceco Ondrej Bank e l'altro fassano Stefano Gross. Stessa alternanza di colori, quella tra il gialloverde delle Fiamme Gialle ed il rossoblu dei Carabinieri, che si è ripetuta anche sul podio del gigante, dove a far compagnia a Moelgg sono stati il compaesano Alexander Ploner e l'ossolano Massimiliano Blardone, mentre in quarta piazza si è fatto largo l'altro piemontese Adam Peraudo, seguito dal gardenese Jonas Senoner, dal ceco Krystof Kryzl e dal solandro Omar Longhi.
Con la doppietta targata Manni Moelgg, va così in archivio anche la rassegna tricolore organizzata a Falcade dai vicentini dello Sci Club 2000. (continua)
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23/03/2010
] - Mondiali Militari:oro per Karbon e Razzoli
Ancora un oro per il Giuliano "Razzo" Razzoli: l'emiliano ha vinto questa mattina sulla Gorraz di Pila lo slalom speciale valevole per la prima edizione dei Mondiali Militari. Pochi, tra i 40 partenti, in grado di potersi avvicinare a Giuliano che ha infatti vinto tranquillamente con quasi due secondi di distacco sul giovane austriaco Tippelreither e sul tedesco Stefan Kogler. Ai piedi del podio il gigantista Blardone che ha accusato 2" e mezzo da Razzoli. L'unico in grado di poterlo avvicinare, Manfred Moelgg, è uscito nel corso della prima frazione.
Ieri, a Gressoney, vittoria di Denise Karbon sulla "Leonardo David": la fatina di Castelrotto (Fiamme Gialle) ha chiuso con il miglior tempo davanti ad Irene Curtoni (Esercito) che ha chiuso a soli due centesimi dalla compagna di squadra. Terzo gradino per la tedesca Fanny Chmelar. Fuori nella prima manche una delle favorite Federica Brignone.
Domenica primo giorno di gare con il gigante maschile disputato a Pila che ha visto la vittoria del francese Theaux, discesista, bravissimo nel tener testa a 3 dei 4 azzurri di Vancouver: Moelgg, Blardone e Ploner sono 2/o, 3/o e 4/o, con distacchi da 7 decimi a 1"1. Settimo tempo per Giuliano Razzoli, specialista dei pali stretti.
Infine domani ultima gara della manifestazione: slalom femminile in notturna in programma sulla Leonardo David di Gressoney. (continua)
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18/03/2010
] - Blardone-Moelgg-Karbon vincono al "6 Nazioni"
Si sono svolte ieri e martedì le due prove, slalom e gigante, valevoli per la 57a edizione del Trofeo Internazionale delle Sei Nazioni di sci, evento riservato agli atleti appartenenti ai Corpi di Polizia Doganale di Austria, Germania, Svizzera, Francia, Slovenia ed Italia. Teatro di gara la pista Gudiberg di Garmisch-Partenkirchen, sede delle finali e dei prossimi Mondiali. Ottimo risultato complessivo per gli azzurri con tre vittorie su quattro prove: Blardone ha vinto il gigante davanti a Manfred Moelgg e Cyprien Richard, che spezza la striscia azzurra Deville-Longhi-Gross. In slalom vince il marebbano Moelgg davanti a Wolfgang Hoerl e Julien Lizerouz; in campo femminile successo in gigante per Denise Karbon davanti a Manuela Moelgg e Ana Drev mentre in slalom titolo alla francese Aubert davanti a Katharina Duerr e Johanna Schnarf. (continua)
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17/03/2010
] - La Coppa del Gobbo - XVI - E adesso...?
Scusate il ritardo! Concluso il Gran Finale di Garmisch mi sono dedicato un paio di giorni alla famiglia ed ai nipotini, per cui nella prossima stagione (sempre se Voi ed il Buon Admin mi Vorrete ancora...) direi di chiamare questa rubrica "La Coppa del Nonno Gobbo"!
Allora! Stagione finita, passioni riposte sino al prossimo ottobre e sogni rimandati! Già...quanti sogni! Tanti, troppi, ma nello sport come nella vita contano i risultati, gli scarni numeri che ti danno l'esatta dimensione di un bilancio anche se è pur vero come ogni situazione sia "leggibile" in mille modi diversi! I Giochi Olimpici e le gare premondiali tedesche, a mio parere, hanno detto come lo sci azzurro goda di buona salute e NON abbia bisogno di "cambiamenti tecnici" alla guida delle diverse discipline. Semmai qualche spostamento, per stimolare ragazzi e ragazze (ma sarebbe un grande errore, per esempio, privarsi del valore di uno stupendo tecnico come Ghidoni). Claudio Ravetto e Much Mair sono professionisti seri, capaci e generosi e TUTTI gli allenatori si sono impegnati con enorme passione. Ho sentito parlare in questi giorni di cambiamenti epocali nel disegno degli organigramma...Vedremo tra l'altro come sarà il volto del nuovo consiglio della FISI(!!!???), ma credo che si debba piuttosto guardare a quanto accada a livello "ricambi generazionali", dove peraltro non siamo i soli ad avere problemi...basti pensare all'Austria! Comunque qualche riflessione deve pur essere fatta. La velocità gode ottima salute, anche tra le ragazze! Con il rientro di Peter Fill, la maturazione di Paris, l'arrivo di Klotz, Plank e compagni il gruppo di Heel potrà fare la voce grossa per molte stagioni! Nelle discipline tecniche il "nuovo che arriva" sta "facendosi le ossa", nel senso che i vari Fantino, Tonetti, Pangrazzi, Gross hanno ancora bisogno di tempo ma hanno dimostrato di avere doti sufficienti per salire sul palcoscenico della coppa del mondo. Spero che il Pianeta Giovani, curato con straordinaria ... (continua)
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16/03/2010
] - Lindsey Vonn Paperona di Coppa
Ha vinto la sua terza Coppa generale di fila. Già che c'era ha vinto la sua terza coppetta di discesa di fila, la seconda di superg, la prima in combinata (anche se con sole due gare). Ha vinto, sempre in questa stagione, il bronzo olimpico in superg e l'oro in discesa. Naturale quindi trovare Lindsey in cima alla lista dei premi vinti in stagione, vera Paperona di Coppa, ancor più dei colleghi maschi. Con 11 vittorie, 4 secondi posti e 2 terzi posti Lindsey ha portato a casa 382.300 euro, ben più dei 223.233 incassati da Didier Cuche e poco meno del doppio del "collega" Carlo Janka vincitore del circuito maschile che incassa "solo" 203.783 euro. Alle spalle dell'americana, seppur distanziata da 150.000 euro, c'è l'amica-rivale Maria Riesch che con 237.466 supera comunque sia Cuche che Janka. Gli azzurri sono fuori dalla top10: Razzoli 13/o con 68.600, Moelgg 17/o con 58.166, Heel 19/o con 54.258 mentre nessuna azzurra è entrata nella top20, nessuna ha incassato dunque più di Michaela Kirchgasser che chiude la classifica con 32500 euro.
Ecco i dati completi dei compensi di gara in euro:
1. Didier Cuche (SUI) 223.233
2. Carlo Janka (SUI) 203.783
3. Benjamin Raich (AUT) 137.850
4. Ivica Kostelic (CRO) 122.916
5. Reinfried Herbst (AUT) 116.883
6. Marcel Hirscher (AUT) 115.066
7. Julien Lizeroux (FRA) 103.708
8. Aksel-Lund Svindal (NOR) 96.516
9. Felix Neureuther (GER) 95.000
10. Ted Ligety (USA) 90.766
11. Michael Walchhofer (AUT) 88.666
12. Silvan Zurbriggen (SUI) 70.066
13. Giuliano Razzoli (ITA) 68.600
14. Erik Guay (CAN) 63.083
15. Mario Scheiber (AUT) 60.133
16. Manuel Osborne-Paradis (CAN) 58.433
17. Manfred Moelgg (ITA) 58.166
18. Massimiliano Blardone (ITA) 56.233
19. Werner Heel (ITA) 54.258
20. Didier Defago (SUI) 50.066
1. Lindsey Vonn (USA) 382.300
2. Maria Riesch (GER) 237.466
3. Kathrin Zettel (AUT) 181.466
4. Anja Paerson (SWE) 129.766
5. Sandrine Aubert (FRA) 99.666
6. Marlies Schild (AUT) 97.833
7. Tina Maze (SLO) ... (continua)
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14/03/2010
] - Nation Team Event alla Rep. Ceka; fuori Italia
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN
E' andata a sorpresa alla Repubblica Ceka la prova della rinnovata Nation Team Event che ha chiuso la stagione di Coppa del mondo di sci alpino. La gara che si svolgeva in quattro manches di gigante parallelo all'interno di un tabellone di tipo tennistico, ha visto il successo del gruppo formato da Lucie Hrstkova, Sarka Zahrobska, Ondrej Bank e Krystof Kryzl che ha sconfitto nella finalissima per il primo posto la favorita Svizzera. Gli elevetici schieravano Nadja Kamer, Nadia Styger, Fabienne Suter, Marc Berthod, Marc Gini e Sandro Viletta. Terzo posto per l'Austria, facile vincitore nella finalina di consolazione sulla Croazia di Ivica Kostelic. Delusione Italia, detentrice del titolo. Gli azzurri si sono arresi con il punteggio di 3-1 nei quarti di finale alla Croazia. L'unico punto è arrivato da Denise Karbon, che è prevalsa su Ana Jelusic, mentre Manuela Moelgg è finita sconfitta contro Tea Palic, il fratello Manfred contro Ivica Kostelic e Giuliano Razzoli contro Natko Zrncic-Dim. Fuori nei quarti anche Norvegia, Canada e Francia. Cala così definitivamente il sipario sulla coppa del mondo 2009-2010. Appuntamento alla fine di ottobre come sempre a Soelden per la nuova stagione che culminerà proprio con il Mondiale di Garmisch-Partenkirchen, in programma dal 7 al 20 febbraio 2011. (continua)
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14/03/2010
] - Schild in slalom e Maria Riesch in Coppa
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN
L’Austria rompe il digiuno di vittorie a queste finali grazie a Marlies Schild, mentre Maria Riesch fa sua la coppetta di slalom. La fidanzata di Benni Raich torna a pieno titolo tra le grandi dello slalom: e le avversarie sono d’ora in avanti tutte avvertite. Con una sciata potente l’austriaca fa sue entrambe le manche, la prima dominata e chiusa con oltre un secondo di vantaggio sulla ceka Sarka Zahrobska - poi precipitata dietro per un grave errore - la seconda mettendosi dietro la rimontante compagna di squadra Kathrin Zettel (miglior tempo di manche). La Zettel impegnata nell'impresa di strappare dalle mani di Maria Riesch la coppa di slalom: tentativo andato però a vuoto, nonostante il secondo posto odierno. Il margine di vantaggio e una posizione guadagnata rispetto alla prima prova – salita dal 4/o al 3/o gradino del podio – da parte della campionessa olimpica di Garmisch, sono così serviti alla tedesca per assicurarsi anche questo trofeo, grazie ai tre punti di margine. Un’altra bella gara quella odierna, dopo il duello per la coppetta in campo maschile, che ha infiammato il pubblico casalingo ubriacato, prima dalla vittoria del beniamino Felix Neureuther , e poi dall’ennesima impresa della loro illustre concittadina Riesch. Giornata storta, invece, per le azzurre: apparse ormai in disarmo. La migliore è stata la poliziotta Chiara Costazza, dodicesima. Una posizione più indietro (13/a), Nicole Gius, con il terzo tempo di manche, mentre Manuela Moelgg non ha portato a termine la prova. Le azzurre dunque chiudono questa coppa del mondo 2009-2010 senza successi. (continua)
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13/03/2010
] - Neureuther trionfa in casa; coppa a Herbst
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN
Con un finale degno di un thriller Felix Neureuther, beniamino di casa, vince sulle nevi di casa davanti a papà Christian in lacrime la sua seconda gara di coppa in carriera. Il giovane tedesco, quinto dopo la prima manche, innesta il turbo e per chi lo precedeva sono dolori, ad iniziare dall'austriaco Manfred Pranger. Il tirolese risulta incapace di mantenere fino in fondo la leadership, finendo poi alle spalle del tedesco con 29 centesimi di ritardo; terzo lo svedese Andre Myhrer. Entusiasmante fino alla fine anche la lotta per la coppa di specialità - l'ultima da assegnare in campo maschile - con un'altalena di sorpassi fino all'ultimo tra il francese Julien Lizeroux (4/o) e l'austriaco Reinfried Herbst (9/o). Alla fine per il gioco dei punti di coppa vince l'austriaco (534 a 512 punti) che rende così meno amara la pillola di delusioni del Wunder Team in questa stagione. L'Italia chiude senza acuti: uscito Razzoli nella prima manche, Manfred Moelgg è ottavo, una posizione dietro a quella della prima prova. Paga dazio Benjamin Raich, inforcata e congedo con qualche rimpianto dalla coppa del mondo per il campione della Pitztal. Sfortunata, anche, la prova di Ted Ligety, quindicesimo al termine della prima manche, ed incappato in un banale errore di concentrazione: inforcata banale nella seconda prova alla prima porta del tracciato. Domani appuntamento con il gigante paralleo in quattro manche valido per il tanto discusso Nation Team Event(inizio ore 10.45), chiusura di queste finali di coppa del mondo 2009-2010.
(continua)
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13/03/2010
] - Marlies Schild al comando slalom speciale
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN
Con una prima manche strepitosa l'austriaca Marlies Schild ha scavato un solco profondo tra lei e le sue avversarie. Nell'ultima prova individuale della stagione l'austriaca, con il tempo di 56.51, precede di +1.05 la ceka Sarska Zahrobska e di +1.08 la tedesca Susanne Riesch. Quarto tempo per la sorella Maria, leader attuale della graduatoria di specialità, mentre la diretta avversaria nella corsa alla coppetta l'austriaca Kathrin Zettel, attualmente è in sesta posizione. Male le azzurre: la migliore è Chiara Costazza, sedicesima (+2.79), una posizione più indietro Nicole Gius (+2.99), mentre Manuela Moelgg è 25/a (+3.87) dopo un grave errore. Non ha preso il via la statunitense Lindsey Vonn, vincitrice di tre coppe del mondo (supercombi, discesa e superG) oltre a quella assoluta conquistata ieri con una prova d'anticipo. Seconda manche in programma alle ore 13. (continua)
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13/03/2010
] - Pranger comanda 1/a manche slalom; out Razzoli
LIVE GARMISCH-PARTENKIRCHEN
E' l'austriaco Manfred Pranger a comandare la prima manche dello slalom speciale maschile, ultima prova delle finali di coppa del mondo, a Garmisch. Il tirolese sulla spettacolare pista del Gudiberg, ai piedi del trampolino del salto della località bavarese, ha fatto fermare il cronometro sul tempo di 49.85 precedendo di 9 centesimi il sorprendente canadese Julien Cuosineau e di 23 lo svedese Mattias Hargin. E' finito dopo quasi venti secondi di gara la gara del campione olimpico della specialità Giuliano Razzoli. L'emiliano, quando stava viaggiando con il migliore intermedio, ha incrociato gli sci ed è scivolato via. L'altro azzurro in gara, Manfred Moelgg ha chiuso in settima posizione, staccato di 91 centesimi dall'austriaco. Il leader della graduatoria di specialità Reinfried Herbst, dopo un errore che poteva costargli anche l'inforcata è decimo, preceduto dal francese Lizeroux, il solo in corsa con l'austriaco per aggiudicarsi la coppetta di slalom. Seconda manche in programma alle ore 12. (continua)
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12/03/2010
] - Le Fiamme Gialle al 6 Nazioni a Garmisch
Mancano ormai pochi giorni al via della 57^ edizione del Trofeo Internazionale delle Sei Nazioni di Sci, evento sportivo di elevato spessore tecnico-agonistico riservato agli atleti che praticano lo sci alpino, il fondo ed il biathlon appartenenti ai Corpi di Polizia Doganale di Austria, Germania, Svizzera, Francia, Slovenia ed Italia. L’evento sarà ospitato, dal 14 al 18 marzo 2010, nella città tedesca di Garmisch-Partenkirchen che, dopo le finali di Coppa del Mondo di sci alpino, tornerà a vestirsi a festa per una manifestazione che vedrà al via tantissime stelle dello sci mondiale, molte delle quali protagoniste alle recenti Olimpiadi di Vancouver. Tanto per rendere l’idea, nello sci alpino saranno della partita le tedesche Maria Riesch, Viktoria Rebensburg e Kathrin Hoelzl, i francesi Julien Lizeroux, Sandrinne Aubert e Marie Marchand-Arvier, lo sloveno Bernard Vajdic e, ovviamente, i finanzieri italiani Manfred e Manuela Moelgg, Max Blardone, Denise Karbon e Johanna Schnarf. Ci sarà poi il fenomeno della combinata nordica Jason Lamy Chappuis (in gara nella 10 km di fondo), insieme agli svizzeri Toni Livers (fondo) e Matthias Simmen (biathlon), e ai gialloverdi Cristian Zorzi, Silvia Rupil, Roland Clara.
(continua)
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12/03/2010
] - Il sestetto azzurro per il Nation Team Event
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN
Saranno Manuela Moelgg, Denise Karbon, Giulia Gianesini in campo femminile e Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli e Werner Heel a difendere i colori azzurri nella Nation Team Event, in programma domenica, gara che conclude la stagione di coppa del mondo. Sulla Kandahar le squadre iscritte si sfideranno in un gigante parallelo in quattro manche (due donne e due uomini), nuovo formula che modifica quella introdotta al Mondiale di Bormio 2005 e che prevedeva, invece, un superG e una manche di slalom. Sedici le squadre ammesse in base alla graduatoria Fis: prima nazione per punteggi affronterà la sedicesima e così via in un tabellone di tipo tennistico. Si correrà con una donna che vestirà un pettorale blu ed una il rosso, stessa cosa per gli uomini. Vince la squadra con il maggior numero di vittorie individuali. In caso di parità nello scontro diretto (2-2), vince la squadra con la somma totale del tempo più bassa. se dovessero cadere entrambi i corridori, vince quello che ha percorso la distanza più lunga. Alla fine la graduatoria vedrà premiate (80mila franchi svizzeri) le prime tre nazioni; il miglior tempo femminile e maschile e l'atleta maschile e femminile con il maggior numero di vittorie individuali si divideranno i restanti 20mila franchi svizzeri. Questa formula è quella poi confermata in occasione del Mondiale del prossimo anno qui a Garmisch. (continua)
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12/03/2010
] - Janka "re di coppa": vince gigante e assoluta
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN
Diciotto anni dopo Pauli Accola la Svizzera trova il nuovo "Re" delle nevi. Il 24enne Carlo Janka conquista oggi, con un giorno di anticipo, la coppa di cristallo assoluta grazie alla vittoria nell'ultimo slalom gigante della stagione. Nella giornata che ha visto come apripista speciale il suo compagno di squadra Daniel Albrecht, ritornato sulle nevi di coppa dopo il grave incidente di oltre un anno fa a Kitzbuehel, Janka fa questo grande regalo alla sua nazione. A nulla sono valsi i tentativi di Benjamin Raich per cercare il recupero, dopo il sorpasso dell'elvetico in discesa. Ancora una volta Raich, mastica amaro dopo aver perso quella dello scorso anno per due punti. Oggi il margine è di 106 punti, insufficienti però anche con una gara (lo slalom, dove Raich partiva favorito) ancora a disposizione. L'Austria a questo punto si deve affidare a Reinfried Herbst per sperare di raccogliere ancora una coppetta, dopo quella di supercombinata di Raich, in una stagione tra le più avare di risultati di sempre per il Wunderteam. Nella grande giornata di Janka, torna un po' di sorriso anche sui volti dei tecnici azzurri dopo la delusione Blardone (19/o), grazie al secondo posto di Davide Simoncelli. Il trentino chiude positivamente una stagione non certo tra le più fortunate (vedi Adelboden o Olimpiade), ma che gli consente un bel balzo in avanti nella graduatoria di specialità, chiusa al quarto posto alle spalle proprio di Max Blardone. L'ossolano butta al vento, dopo venti secondi di gara della prima manche, la possibilità di giocarsi la coppa con lo statunitense Ted Ligety, terzo oggi a pari tempo con l'austriaco Philipp Schoerghofer. Tra i top10 c'è posto anche per Alexander Ploner, settimo, mentre 11/o chiude Michael Gufler, 14/o Manfred Moelgg e 16/o Alberto Schieppati. Coppa di specialità dunque che passa nelle mani dello statunitense Ted Lighety (412 punti) che precede Janka (341) e Raich (331). Quarto Davode Simoncelli (311) e ... (continua)
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12/03/2010
] - Vonn vince coppa assoluta e ultimo superG
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN
Come un rullo compressore Lindsey Vonn vince in un solo colpo superG e coppa del mondo assoluta. Ad una prova dal termine della stagione di coppa del mondo (manca solo lo slalom) la statunitense vince e si porta a casa la quarta coppa di cristallo stagionale dopo quelle di discesa, superG, supercombinata. Non ci sono più aggettivi per definire questa bionda fuoriclasse capace di vincere anche oggi, nonostante fosse già a conoscenza di avere la matematica certezza di aver vinto quella assoluta al momento di prenedere il via. Si, perchè oggi Maria Riesch non è stata in grado di fare il miracolo sulla pista di casa. La tedesca nonostante una prova certamente buona, ma non ottima, chiude quarta - fuori dunque dal podio - incapace di chiudere il gap (erano 165 prima del via) tra lei e la statunitense. Alla fine sono diventati 215 punti quelli di distacco tra le due amiche-rivali che incoronano ancora - per la terza volta consecutiva - "Regina delle nevi" Lindsey Vonn. L'ultimo superG della stagione va dunque alla Vonn che precede di 16 centesimi Elisabeth Goergl (primo podio dell'Austria a queste finali) e di 57 la svizzera Nadia Styger. Quarta la Riesch davanti a Paerson (terza ora in graduatoria assoluta) e Tina Maze. L'Italia schierava solo un'atleta, l'altoatesina Lucia Recchia giunta 13/a. Da segnalare lo spettacolare volo della campionessa olimpica Andrea Fischbacher. L'austriaca si è letteralmente impiantata nella neve con la testa, proiettata poi in aria, dopo diversi metri ha terminato la sua corsa. Per fortuna la Fischbacher si è poi prontamente ripresa. Domani ultima prova individuale a queste finali per le donne con lo slalom speciale: in pista Manuela Moelgg, Chiara Costazza e Nicole Gius. (continua)
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12/03/2010
] - Carlo Janka comanda gigante; Blardone k.o.
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN
Lo svizzero Carlo Janka è al comando della prima manche dello slalom gigante maschile alle finali di Garmisch-Partenkirchen. Lo svizzero con il tempo di 1.08.43 precede di 17 centesimi Davide Simoncelli e di 28 lo statunitense Ted Ligety. L'austriaco Benjamin Raich, staccato di 38 punti da Janka nella corsa alla coppa di cristallo assoluta, ha chiuso con l'undicesimo tempo a +1.33. A questo punto solo un miracolo potrebbe consentire all'austriaco di sperare ancora di riagguantare l'elvetico. Addio sogni di coppa di specialità per Max Blardone. L'ossolano, secondo nella graduatoria parziale a 43 punti da Ligety, dopo il primo intermedio è incorso in una grave errore di traiettoria che lo ha portato a saltare una porta. L'azzurro è risalito, ripassando la porta, ma ha concluso 26/o a oltre 8 secondi. Squalificato anche l'austriaco Marcel Hirscher, settimo al termine della prima manche, e terzo in quella di specialità a 46 punti. Il duello per la coppa di gigante è ristretto solo a Ligety e Jansrud (4/o in questo momento), che però è staccato di 98 punti dallo statunitense. In graduatoria provvisoria di questa prima manche ci sono altri azzurri: 9/o Alexander Ploner, 14/o Gufler, 15/o Schieppati e 20/o Moelgg. Seconda manche inprogramma alle ore 12. (continua)
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11/03/2010
] - Vittoria Maze nel gigante; coppa a Kathrin Hoelzl
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Tina Maze non paga delle due medaglie d'argento olimpiche conquistate a Vancouver sigla anche la vittoria nell'ultimo gigante femminile della stagione. La graziosa slovena, grazie anche al miglior tempo nella seconda manche, precede nell'ordine le padrone di casa Kathrin Hoelzl – che si porta a casa la coppa di specialità – e Maria Riesch. La campionessa olimpica di Garmisch si avvicina sempre più alla leader assoluta Lindsey Vonn, oggi caduta nella prima manche. Il distacco tra le due scende ora a 165 punti (Vonn 1.571, Riesch 1.406) con due prove ancora da correre: superG domani e slalom sabato. Un successo quello della Maze che ha anche un retrogusto un pò italiano, grazie anche al suo tecnico - il goriziano - Andrea Massi capace di riportare al vertice questa atleta in rotta però con federazione slovena e in procinto forse di cambiare anche nazionalità. Tornando al gigante odierno, tra le top10 ai piedi del podio la campionessa olimpica della specialità Viktoria Rebensburg e l'austriaca Andrea Fischbacher, unica a tenere il passo per la sua squadra ancora a secco di podio a queste finali. In tutto questo le azzurre non trovano l'acuto. Due sole tra le migliori dieci: 8/a Denise Karbon, in recupero di una posizione rispetto alla prima, e 10/a Giulia Gianesini. Undicesima posizione per una ormai scarica Manuela Moelgg. Più attardate Federica Brignone (16/a), Irene Curtoni (19/a) e camilla Alfieri (21/a); non ha preso il via nella seconda prova Nicole Gius a causa di un forte mal di schiena. L'Italia al femminile chiude dunque questa stagione di gigante senza vittorie e con soli tre podi: Brignone, Karbon e Moelgg. Coppa di specialità dunque che va alla Hoelzl, campionessa del mondo in carica in questa specialità: alle sue spalle l'austriaca Kathrin Zettel, oggi solo nona, e Tina Maze che agguanta il podio della specialità grazie ai 100 punti odierni. Domani appuntamento con superG femminile (ore 10.30) e gigante maschile ... (continua)
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11/03/2010
] - Hoelzl comanda prima manche gigante; 9/a Karbon
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La tedesca Kathrin Hoelzl comanda la prima manche dell'ultimo gigante stagionale di coppa del mondo a Garmisch. La sciatrice di casa, sul tracciato disegnato dal tecnico azzurrro Stefano Costazza e sotto una leggera nevicata, ha fermato il cronometro sul tempo di 1.04.72, precedendo di soli tre centesimi la slovena Tina Maze e di 14 l'austriaca Elisabeth Goergl. Quarta a 21 centesimi la compagna di squadra Viktoria Rebensburg. Quinto tempo per la campionessa olimpica Maria Riesch (+0.23), sesta la svedese Maria Pietilae-Holmner (+0.56).
La migliore delle azzurre è Denise Karbon (9/a) a 85 centesimi dalla Hoelzl, a pari tempo con l'austriaca Kathrin Zettel; 11/a Giulia Gianesini (+0.88), 14/a Camilla Alfieri (+0.10), 16/a Manuela Moelgg (+1.13) che precede (18/a) Federica Brignone (+1.23). Oltre la ventesima posizione Nicole Gius e Irene Curtoni. E' caduta, quando aveva fatto segnare il miglior primo intermedio la statunitense Lindsey Vonn che oggi non marca punti per la graduatoria generale. (continua)
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10/03/2010
] - Riesch padrona di casa, vince; 6/a Johanna Schnarf
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN
Ultima discesa donne della stagione che incorona la padrona di casa Maria Riesch. La neo-campionessa olimpica, nata proprio qui a Garmisch, conquista sulle nevi natali l’ultima vittoria stagionale in questa specialità. Un successo che ha un particolare sapore visto che questa pista, tra l'altro, il prossimo anno ospiterà i Campionati Mondiali. La tedesca con una gara fantastica e tutta in progressione si mette alle spalle l’avversaria di sempre, la statunitense Lindsey Vonn, staccata di quasi mezzo secondo (+0.48); terza la svedese Anja Paerson a +1.13. Donne fortunate rispetto agli uomini con il tracciato di gara baciato da un timido sole e con neve molto compatta, viste le basse temperature di queste ultime notti(-16°). Prima giornata di gare al femminile che si conclude nel miglior modo: Vonn contenta per la coppa di specialità andata ufficialmente in bacheca e il pubblico di casa per la vittoria della propria beniamina. Italia in rosa, invece, ancora giù dal podio come i colleghi maschi: la migliore è Johanna Schnarf, sesta anche lei come il compagno Heel poco prima, a +1.35; più attardate Dada Merighetti (9/a), Elena Fanchini (18/a) e Lucia Recchia (20/a).
Domani ancora doppio appuntamento con le finali di coppa del mondo: uomini impegnati nel superG (ore 10.30) con Werner Heel a guidare la pattuglia italiana, donne nelle due manche del gigante (ore 9 e 12.30) con, tra le altre, Denise Karbon, Manuela Moelgg e Federica Brignone.
(continua)
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09/03/2010
] - Finali 2010 a Garmisch: tutti i convocati
Entrano nel vivo da mattina le Finali della stagione 2009/2010 a Garmisch Partenkirchen. Secondo le regole FIS sono ammessi alle finali:
- i primi 25 della classifica di ogni specialità
- gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti
- il Campione Olimpico di Vancouver
- il Campione del Mondo Juniores
In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.
Slalom maschile: Reinfried Herbst, Julien Lizeroux, Ivica Kostelic, Silvan Zurbriggen, Benni Raich, Marcel Hirscher, Felix Neureuther, Mattias Hargin, Giuliano Razzoli, Michael Janyk, Manfred Pranger, Manfred Moelgg, Andre Myhrer, Mitja Valencic, Julien Cousineau, Steve Missillier, Lars Myhre, Axel Baeck, Urs Imboden, James Cochran, Marc Gini, Akira Sasaki, Naoki Yuasa, Brad Spence, Ted Ligety. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Reto Schmidiger + gli atleti over 500 punti non compresi (Janka, Cuche, Svindal, Walcchofer)
Gigante maschile: Ted Ligety, Max Blardone, Marcel Hirscher, Benni Raich, Kjetil Jansrud, Carlo Janka, Davide Simoncelli, Aksel Lund Svindal, Cyprien Richard, Didier Cuche, Alexander Ploner, Manfred Moelgg, Romed Baumann, Philipp Schoerghofer, Alberto Schieppati, Marc Berthod, Truls Ole Karlsen, Hannes Reichelt, Sandron Viletta, Ondrey Bank, Markus Larsson, Steve Missilier, Thomas Mermillod Blondin, Michael Gufler, Jean-Philippe Roy. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Mathieu Faivre + gli atleti over 500 punti non compresi (Kostelic, Zurbriggen, Lizeroux, Walchhofer, Herbst)
Superg maschile:
Michael Walcchofer, Aksel Lund Svindal, Erik Guay, Benni Raich, Carlo Janka, Mario Scheiber, Didier Cuche, Manuel Osborne-Paradis, Hannes Reichelt, Patrick Staudacher, Tobias Gruenenfelder, Ted Ligety, Didier Defago, Adrien Theaux, Werner Heel, Bode Miller, Ales Gorza, Georg Streitberger, Robbie Dixon, Christof Innerhofer, Andrej Jerman, Andrew Weibrecht, Marco Buechel, Klaus Kroell, Marco Sullivan. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Maxence Muzaton + gli ... (continua)
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09/03/2010
] - Finali 2010 a Garmisch: tutte le convocate
Entrano nel vivo da questa mattina le Finali della stagione 2009/2010 a Garmisch Partenkirchen. Secondo le regole FIS sono ammessi alle finali:
- i primi 25 della classifica di ogni specialità
- gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti
- il Campione Olimpico di Vancouver
- il Campione del Mondo Juniores
In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.
Slalom femminile: Maria Riesch, Kathrin Zettel, Sandrine Aubert, Marlies Schild, Sarka Zahrobska, Susanne Riesch, Tina Maze, Tanja Poutiainen, Maria Pietilae, Christina Geiger, Katharina Duerr, Ana Jelusic, Lindsey Vonn, Manuela Moelgg, Anja Paerson, Fanny Chmelar, Frida Hansdotter, Nastasia Noens, Sanni Leinonen, Therese Borssen, Nicole Gius, Brigette Acton, Michaele Kirchgasse, Anna Goodman, Sara Schleper, Chiara Costazza. Già qualificata la Campionessa del Mondo Juniores Christina Geiger, si aggiungono eventualmente le atlete over 500 punti non comprese (Suter)
Gigante femminile: Kathrin Hoelzl, Kathrin Zettel, Tina Maze, Tanja Poutiainen, Viktoria Rebensburg, Maria Pietilae, Manuela Moelgg, Federica Brignone, Tessa Worley, Anja Paerson, Eva-Maria Brem, Denise Karbon, Maria Riesch, Michaela Kirchgasser, Taina Barioz, Giulia Gianesini, Gius Nicole, Olivia Bertrand, Andrea Fischbacher, Sarah Schleper, Stefanie Koehle, Camilla Alfieri, Marion Bertrand, Lizi Goergl, Irene Curtoni.
Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Mona Loeseth + le atlete over 500 punti non comprese (Vonn, Suter)
Superg femminile:
Lindsey Vonn, Andrea Fischbacher, Fabienne Suter, Nadia Styger, Lizi Goergl, Ingrid Jacquemod, Anja Paerson, Tina Maze, Maria Marchand-Arvier, Andrea Dettling, Dominique Gisin, Anna Fenninger, Nadia Fanchini, Maria Riesch, Martina Schild, Julia Mancuso, Fraenzi Aufdenblattem, Nadja Kamer, Viktoria Rebensburg, Emily Brydon, Chemmy Alcott, Lucia Recchia, Tina Weirather, Jessica Lindell-Vikarby, Britt Janyk. Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Marine Gauthier + le ... (continua)
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05/03/2010
] - La pattuglia azzurra per le finali di Garmisch
Questo fine settimana Crans Montana (Svizzera) e Kvitfjell (Norvegia) rappresentano l'ultimo appuntamento di Coppa del mondo di sci alpino utile per raccogliere i punti necessari alla qualificazione per le finali di Garmisch (10-14 marzo). La situazione in casa Italia è abbastanza definita. In campo maschile al momento sono dieci gli azzurri con la certezza della qualificazione: Max Blardone (2°), Davide Simoncelli (7°), Alexander Ploner (11°), Manfred Moelgg (12°), Alberto Schieppati (15°) e Michael Gufler (24°) in gigante; Giuliano Razzoli (9°) e Manfred Moelgg (12°) per lo slalom. La discesa e il superG del weekend definiranno, invece, definitivamente il quadro dei partecipanti: Werner Heel è sicuro di essere al via in entrambe le prove, mentre Christof Innerhofer e Patrick Staudacher sono sicuri in superG, ma devono fare un bel risultato in discesa per avere la certezza del posto. Situazione delineata anche fra le donne, con undici azzurre al via: Manuela Moelgg (14a), Nicole Gius (21a) e Chiara Costazza (25a) in slalom; mentre Manuela Moelgg (7a), Federica Brignone (8a), Denise Karbon (12a), Giulia Gianesini (16a), Nicole Gius (17a), Camilla Alfieri (22a), Irene Curtoni (24a) in gigante. Rimane da ufficializzare la griglia del superG (Lucia Recchia unica qualificata in 19a posizione) e della discesa (Daniela Merighetti 10a, Lucia Recchia 21a, Elena Fanchini 22a). (continua)
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28/02/2010
] - Oro per Razzoli in slalom, rotto l''''incantesimo
VANCOUVER 2010
Rotto finalmente l'incantesimo: l'Italia dello sci alpino al maschile torna su un podio olimpico. Era da Lillehammer '94, che non lo faceva. Da Albertville '92 però che non vinceva un oro (Tomba - in gigante). Ma bisogna risalire fino a Calgary '88, 22 anni fa (oro in slalom sempre di Tomba,) per ritrovare un azzurro sul gradino più alto del podio nello slalom; ed anche allora la data era la stessa: il 27 febbraio. Se poi il pettorale è il 13, abbiamo chiuso il cerchio. "Razzo" di nome e di fatto. Ci voleva, infatti, un razzo per andare veloce su una neve più idonea ad una gara di sci nautico che alpino. Giuliano Razzoli di Villa Minozzo in provincia di Reggio Emilia si mette al collo questo oro meritatissimo dopo due manche dominate, mentre i co-protagonisti sul podio si sono scambiati tra prima e seconda manche. Si sa però, una rondine non fa primavera. La medaglia di Razzoli, per quanto pregiata, non può cancellare il mezzo flop della spedizione azzurra a questi Giochi. lo può solo addolcire. Uno slalom corso in condizioni ambientali tutt'altro che ideali: neve mista ad acqua, nebbia e pista ormai ridotta ad una salina per quanto solfato è stato sparso in pista in questi giorni. E poi si parla di Giochi ecologici... Razzoli, domina entrambe le manche, e si mette alle spalle l'eterno Ivica Kostelic, mentre il bronzo va allo svedese André Myhrer Restano fuori dal podio gli austriaci: quarto Benjamin Raich (olimpiade magra per lui), quinto Marcel Hirscher e decimo Reinfried Herbst (il vincitore di quattro slalom quest'anno). In classifica, sesto finisce lo sloveno Valencic (secondo al termine della prima manche), mentre il nostro Manfred Moelgg conclude settimo. E' uscito nella seconda manche anche Patrick Thaler, dopo l'uscita nella prima di Christian Deville. Si chiude così l'Olimpiade di Vancouver dello sci alpino e si torna alla coppa del mondo: prossimo appuntamento, il penultimo prima delle finali di Garmisch, quello con la velocità (1 ... (continua)
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27/02/2010
] - Il "Razzo dell'Appennino" al comando dello slalom
VANCOUVER 2010
Il "Razzo dell'Appennino" è al comando della prima manche dello slalom speciale olimpico a Whistler Creekside. Razzoli - pettorale 17 - con una fantastica manche, su una pista trattata con gli idranti a pochi minuti dal via e sotto una neve-bagnata, si mette alle spalle lo sloveno Valencic, staccato di 43 centesimi, e l'austriaco Raich a 54 centesimi. Quarto tempo per il croato Kostelic (+0.58) che precede il nostro Manfred Moelgg a +0.85. Da segnalare che la prova è stata leggermente accorciata con il cancelletto di partenza posto dove sono partite ieri le donne. Deludono gli altri due favoriti di questo slalom, il campione del mondo Manfred Pranger, fuori per inforcata, mentre Reinfried Herbst, il dominatore della coppa del mondo quest'anno con quattro vittorie, è molto attardato con oltre un secondo di ritardo da Razzoli. Fuori tra gli altri anche Miller, Ligety e Neureuther. Patrick Thaler con il 24 trova un anche un pò di nebbia e chiude con oltre due secondi (+2.34), mentre Christian Deville si irrigidisce e finisce fuori. Sono 102 gli slalomisti al via. Seconda manche in programma alle ore 22.45. (continua)
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26/02/2010
] - Slalom olimpico a Maria Riesch; 8/a Nicole Gius
VANCOUVER 2010
L'oro alla più forte. Maria Riesch dopo il titolo olimpico di supercombinata si mette al collo la medaglia d'oro anche in slalom, dimostrando di essere la più forte in questo momento tra i pali stretti. La campionessa di Garmisch, domina entrambe le manche, mettendosi alle spalle un'altra grande che torna ai vertici dopo un anno di stop per infortunio: Marlies Schild. L'austriaca, bronzo a Torino 2006, porta a casa un argento che vale quasi come un oro, per una che aveva rischiato forse di finire anticipatamente la carriera, dopo l'infortunio a perone e tibia nell'ottobre del 2008. Sul terzo gradino del podio sale un'altra presenzialista dei podi che contano: magari non vince tanto in coppa del mondo, ma la ceka Sarka Zahrobska, dopo il titolo mondiale ad Aare 2007 e l'argento iridato di Val d'Isere 2009, si porta a casa anche questo bronzo. Una seconda manche condizionata dal tempo - fitta nevicata e la nebbia a creare non pochi problemi di visibilità - su una pista trattata chimicamente. Ai piedi del podio troviamo poi la svedese Pietilae-Holmner e Aubert, mentre si fermano prima del traguardo Anja Paerson e Susanne Riesch. La sorella di Maria, quarta dopo la prima manche, inforcata a poche porte dal traguardo e dice così addio al sogno di salire sul podio in compagnia della sorella maggiore. Le azzurre chiudono la loro Olimpiade con una piccola prova d'orgoglio. Ottavo posto per Nicole Gius, ma con una seconda manche non all'altezza della prima, mentre Manuela Moelgg ricorda di essere anche una slalomista di un certo rilievo, recupera alcune posizioni, e chiude in undicesima posizione. Buona anche la prova di Denise Karbon, anche lei in recupero, che porta a casa un diciottesimo posto finale. Fuori per inforcata, a poche porte dalla fine, Chiara Costazza. Domani epilogo finale con lo slalom speciale maschile: in pista per l'Italia Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler e Christian Deville. Prima manche ore 19.00 in Italia; seconda ... (continua)
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26/02/2010
] - Maria Riesch guida I/a manche slalom; 8/a Gius
VANCOUVER 2010
Come da pronostico Maria Riesch guida la prima manche dello slalom olimpico a Whistler Creekside. Sotto una fastidiosa nevicata e su una pista trattata chimicamente la tedesca precede la ceka Sarska Zahrobska di 40 centesimi e l'austriaca Marlies Schild di 65 centesimi. Quarta la sorella di Maria, Susanne in ritardo di 71 centesimi. La migliore delle azzurre è Nicole Gius, ottava, a 96 centesimi da Maria Riesch, ma a soli 31 centesimi dal bronzo. Una bella prova della portacolori dell'Esercito, partita con il pettorale 18, su una pista già segnata. Male le altre, ad iniziare da Manuela Moelgg (24/a), mai in gara, con un ritardo di +2.34; alle sue spalle dopo un paio di gravi errori la trentina Chiara Costazza (+2.43). Tra le trenta anche Denise Karbon (27/a), staccata di +2.69 dalla Riesch. E' finita, invece, anticipatamente con un'inforcata l'Olimpiade di Lindsey Vonn. Il sogno della statunitense di portare a casa tre medaglie d'oro si ferma dunque solo - si fa per dire - ad un oro (discesa) e un bronzo (superG). Seconda manche in programma alle ore 22.30 in Italia. (continua)
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25/02/2010
] - Oro in gigante per la 20enne tedesca Rebensburg
VANCOUVER 2010
E' Viktoria Rebensburg la nuova campionessa olimpica di gigante. La 20enne tedesca di Kreuth tira fuori dal cilindro una manche incredibile, corsa ad un giorno di distanza dopo la cancellazione di ieri, e si porta a casa il suo primo titolo che conta. Si apre finalmente una finestra tra pioggia, neve e nebbia su Whistler e gli organizzatori canadesi riescono a portare a termine questa travagliata gara. La notte trascorsa però ci ha messo certamente lo zampino, rimescolando un pò le carte dopo la prima manche di ieri. A pagare dazio sono soprattutto le austriache con la Goergl che cede l'oro virtuale di ieri per un bronzo che fa comunque morale. Fuori dal podio, dopo il terzo tempo di ieri, Kathrin Zettel, forse la più forte del lotto, ma a disagio su questo tracciato. Sul podio tra la tedesca e l'austriaca c'è posto anche per la slovena Tina Maze: brava a far suo il secondo argento di questa Olimpiade dopo quello di superG. Nulla da fare anche per la quarta di ieri, sempre austriaca, Eva Maria Brem finita lontana dal podio. Una Rebensburg - campionessa del mondo junior nel 2009 in gigante - raggiante e un pò incredula per il risultato ottenuto, ma decisamente in "palla" in questa giovane e forte squadra teutonica. Lo si è visto anche in occasione della tappa di Cortina dove salì sul podio (2/a) nel gigante: il primo della sua carriera. In tutto questo brilla un pò anche la stella di Denise Karbon: miglior tempo di manche, grazie anche al fatto di essere partita per prima dopo aver concluso ieri con il trentesimo tempo. Segno che la condizione c'è, un pò meno la fortuna. Prova, invece da archiviare subito e guardare allo slalom di domani, per Manu Moelgg: ottava dopo la prima manche e poi finita 17/a. Recuperano qualcosa Federica Brignone (18/a) e Nicole Gius (20/a). E domani ancora in pista con lo slalom speciale: ultima prova per le donne a questi Giochi. (continua)
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25/02/2010
] - Deciso orario seconda manche gigante donne
VANCOUVER 2010
E' stato comunicato ufficialmente l'orario di partenza della seconda manche del gigante femminile olimpico in programma oggi a Whistler. La seconda prova che assegna le medaglie olimpiche era stata cancellata ieri per motivi di sicurezza a causa della scarsa visibilità si correrà alle ore 9.30 (ora locale) le 18.30 in Italia. La giuria presieduta da Atle Skaardal ha deciso di stabilire questo orario per aver maggior tempo in caso di ulteriori rinvii, visto le non buone condizioni di tempo previste anche oggi sulle montagne della British Columbia. Ricordiamo che la prima manche vede al comando l'austriaca Elisabeth Goergl che precede di due centesimi la francese Taina Barioz e di 16 centesimi Kathrin Zettel. Migliore delle azzurre in graduatoria è Manuela Moelgg, stacca di 67 centesimi. venetsimo tempo per Federica Brignone, 21/a Nicole Gius e 30/a Denise Karbon ad oltre tre secondi dall'oro. Intanto si parla di possibili reclami (Usa, Italia e Svizzera in testa) contro questa decisione. Il regolamento Fis consente comunque di presentarlo 15 minuti dopo la decisione di cancellazione - e non è stato fatto - oppure un'ora prima dal via della manche programmata nuovamente. Staremo a vedere, in questa telenovela olimpica... (continua)
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25/02/2010
] - Seconda manche gigante donne rinviata a domani
VANCOUVER 2010
Quello che avevamo ipotizzato è accaduto. Si correrà dunque domani - tempo permettendo - la seconda manche del gigante femminile. La giuria presieduta da Atle Skaardal ha deciso di tenere valida la prima manche disputata oggi e dopo quasi due ore di rinvio ha spostato a domani la seconda manche. Rimane dunque valida la classifica provvisoria con al comando l'austriaca Elisabeth Goergl che precede di due centesimi la francese Taina Barioz e di sedici centesimi la compagna di squadra Kathrin Zettel. Quarta un'altra austriaca Eva Maria Brem. La migliore delle azzurre in classifica è Manuela Moelgg, ottava, a 67 centesimi. Il team azzurro ha sperato fino all'ultimo che la prova venisse cancellata e programmata completamente domani, visti anche i non brillanti risultati di Brignone, Karbon e Gius. Invece, pare che le pressioni della potenza Austria abbiano avuto il loro peso nella decisione di Skaardal. Resta da stabilire l'orario di partenza: in teoria si dovrebbe correre con lo stesso orario della seconda manche prevista oggi (ore 22.15 in Italia). (continua)
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24/02/2010
] - Goergl guida prima manche gigante; 8/a Moelgg
VANCOUVER 2010
L'austriaca Elisabeth Goergl è al comando della prima manche del gigante femminile olimpico a Whistler. L'austriaca precede di due soli centesimi la francese Taina Barioz e di 16 centesimi la compagna di squadra Kathrin Zettel. La migliore delle azzurre è Manuela Moelgg, ottava, staccata di 67 centesimi. Affondano nelle neve molle le altre tre italiane in gara: Federica Brignone è 20/a a +1.89 e precede di una poszione Nicole Gius (+2.04). Manche da dimenticare per Denise Karbon, dopo un grave errore nella parte iniziale, finita 30/a a +3.10. E' uscita dopo aver fatto registrare il miglior primo intermedio (-0.35 sulla Goergl) la statunitense Lindsey Vonn (pettorale 17) che subito dopo l'intermedio ha commesso un errore, andando in rotazione completa e finendo la sua corsa nelle protezioni laterali. A farne le spese la sua compagna di squadra Julia Mancuso, partita subito dopo, e fermata dalla bandiera gialla dei guidici e costretta a tornare poi in partenza per ripetere la sua prova. Gara a dir poco scandalosa: corsa tra nebbia, nevischio e neve letteralmente umida (98 per cento) e con le atlete letteralemnte buttate giù ad intervalli di un minuto e poi di 40 secondi. Se questa si può considerare una gara olimpica...ci vuole un bel coraggio. Seconda manche in programma alle ore 22.15 (ora italia). (continua)
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23/02/2010
] - Janka d''''oro in gigante olimpico; brutta Italia
VANCOUVER 2010
Campione del mondo e campione olimpico. Lo svizzero Carlo Janka, dopo aver fatto suo il titolo iridato lo scorso anno a Val d'Isere, si mette al collo anche l'oro olimpico. Lo svizzero entra così nell'olimpo dei grandi di questa specialità dominando oggi la Dave Murray di Whistler Creekside in entrambe le manche. Una gara non facile, contraddistinta dalla facilità di una pista non certo all'altezza delle classiche del circo bianco di coppa del mondo, dalla neve molle e dal meteo, con cielo coperto e con un leggero nevischio misto a pioggia. Condizioni non certo ideali per un gigante olimpico che ha creato problemi anche ad alcuni dei favoriti. Janka precede due norvegesi: Jansrud, dato per morto dopo la prima manche chiusa con il 12/o tempo e Aksel Lund Svindal, alla terza medaglia a questi Giochi, dopo l'oro in superG e l'argento in discesa. Con il bronzo di oggi Svindal raggiunge quota tre, come Bode Miller - oggi fuori nella prima manche - in questa personale gara ai più medagliati nello sci alpino a Vancouver. Restano fuori dal podio - ancora una volta in questa Olimpiade al maschile - gli austriaci: 4/o Hirscher, 5/o Baumann. Abdica anche Benjamin Raich, campione uscente, incapace anche lui di trovare il giusto feeling con questo tracciato. Se l'Austria piange l'Italia certo non ride. Ancora una volta azzurri a secco. La squadra sulla carta più forte in gigante della coppa del mondo va incontro ad una Caporetto, affondando miseramente nelle nevi molli di Whistler. Eliminati dai giochi già nella prima manche Simoncelli (problemi per lui ad un ginocchio), Ploner (la più brutta gara della stagione) e Moelgg, era il solo Max Blardone a cercare di tenere alta la bandiera. Ma ancora una volta lo spettro di Torino2006 ha aleggiato sulla testa dell'Ossolano. Quarto dopo la prima manche, l'azzurro già alla seconda porta - affrontata con troppa irruenza su questo tipo di neve - ha dovuto dire anzitempo addio ai sogni di medaglia. La sua Olimpiade si ... (continua)
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09/02/2010
] - Velociste in allenamento a Whistler
Sono già scese in pista le ragazze-jet azzurre per i primi allenamenti oltreoceano. Dada Merighetti, Elena Fanchini, Lucia Recchia e Johanna Schnarf, con i tecnici Ghidoni e Rinaldi, si sono allenate a Whistler, con una serie di giri in gigante e slalom. Neve molle, dovuta al caldo, che darà qualche problema agli organizzatori, impegnati a gestire al meglio i tracciati di gara. Giovedì sono in programma le prime prove di discesa femminili, per le atlete iscritte alla supercombinata.
Lunedì è stato il turno dei velocisti: Heel, Fill, Staudacher, Innerhofer, Paris e Moelgg. Mercoledì 10 è prevista la prima prova per gli iscritti alla libera. Sabato infine è stata inaugurata Casa Italia a Vancouver: presente la vicecapomissione Rossano Ciuffetti e il console italiano Francesco De Conno.
Al lavoro anche gli slalomisti: lunedì, martedì e mercoledì lavoreranno a Saint-Vincent, sulla pista N.1 del Col de Joux. (continua)
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03/02/2010
] - Vonn e Cuche Paperoni di Coppa
Leader in classifica generale e, beata lei, leader nella classifica dei premi: un inverno ricco, in tutti i sensi, per la campionessa americana Lindsey Vonn che guida anche la classifica dei premi-gara, aggiornata prima della tappa di St.Moritz/Kranjska Gora. La signora Vonn ha incassato finora 331950 franchi pari a 221.300 euro, grazie a 8 vittorie e 3 podi, superando persino l'elvetico Cuche che guida quella maschile con 192.733 euro. Cuche ha superato il compagno di squadra Janka anche anche e sopratutto grazie alla ricca doppietta di vittorie messa a segno a Kitz. Cuche ha inoltre dimostrato grande sensibilità donando 30.000 franchi alle vittime del terremoto di Haiti. Non solo: come ampiamente riportato gli atleti del Circo Bianco e Circo Rosa hanno donato i loro pettorali per una raccolta fondi a favore del terremoto. Due giorni fa si è conclusa l'asta: 56.000 euro raccolti grazie ai pettorali dei soli discesisti tra cui spiccano gli oltre 11000 offerti per quello del vincitore Cuche.
Ecco la classifica completa dei top 25: 1. Didier Cuche (SUI) 289.100 CHF/192.733 Euro. 2. Carlo Janka (SUI) 235.987/157.324 3. Benjamin Raich (AUT) 188.325/125.550 4. Ivica Kostelic (CRO) 151.300/100.866 5. Julien Lizeroux (FRA) 134.562/89.708 6. Reinfried Herbst (AUT) 134.075/89.383 7. Michael Walchhofer (AUT) 123.250/82.166 8. Felix Neureuther (GER) 108.750/72.500 9. Silvan Zurbriggen (SUI) 105.600/70.466.10 Giuliano Razzoli (ITA) 102.900/68.600
11. Aksel Lund Svindal (NOR) 91.300/60.866 12. Marcel Hirscher (AUT) 90.100/60.066 13. Manuel Osborne-Paradis (CAN) 82.400/54.933 14. Massimiliano Blardone (ITA) 76.250/50.833. 15. Manfred Moelgg (ITA) 80.225/53.516.16 Ted Ligety (USA) 75.775/50.516 17. Werner Heel (ITA) 74.387/49.591 18. Didier Defago (SUI) 69.850/46.566 19. Bode Miller (USA) 63.525/42.350 20. Mario Scheiber (AUT) 54.200/36.133 21. Andrej Jerman (SLO) 52.950/35.300 22. Andrej Sporn (SLO) 50.625/33.750 23. Davide Simoncelli (ITA) 30.950/20.633 24. Marco Buechel ... (continua)
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01/02/2010
] - La Coppa del Gobbo - XIII - Vancouver
Basta Coppa del Mondo! Per un mese gli sport invernali si vestiranno con i colori dei cinque cerchi olimpici e, solo ai primi di marzo, riguarderemo gli appunti di una stagione che - quella maschile - ci ha sinora regalato parecchie soddisfazioni. Anzi! Tante soddisfazioni! Vi dirò della velocità ed altro...ma voglio iniziare dalle prove in terra slovena, in quella Kranjska Gora dove, spesso, i nostri atleti hanno ottenuto risultati da titoloni! Nelle due prove di slalom gigante la squadra italiana, curata da Matteo Guadagnini, ha confermato di aver grande compattezza, solidità e, con pieno merito, i ragazzi guidano la classifica di coppa del mondo della specialità. Era già accaduto in passato, alla vigilia dell'appuntamento olimpico di Torino. Sulle nevi di Sestrieres non andò proprio bene, ma sarebbe diabolico che a Whistler Mountain non ci fosse neppure un posto sul podio per Blardone, Moelgg, Ploner e Simoncelli,...ma avete visto come sciano!!! Lo so...non sono gli unici, austriaci, statunitensi, svizzeri...saranno avversari tenaci, ma io ho una gran fiducia anche perchè, lontani dalla grande pressione mediatica (che ci fu quattro anni fa), ciascuno potrà preparare nel modo migliore l'approccio alle gare. Vi fa paura lo slalom? A me no, per nulla! Manfred ha raggiunto un grado di forma strepitoso...deve mettere a punto ancora pochi dettagli e poi saranno dolori! Giuliano Razzoli c'è, eccome! Suo malgrado paga ancora dazio nel tortuoso cammino che porta alla assimilazione di quel complesso meccanismo che è lo slalom... Vi siete resi conto di quale sia la sua potenza? Sta crescendo di giorno in giorno e Herbst e compagni non dormono certo sogni tranquilli! Thaler è uno slalomista di grande classe...le sue qualità le conoscono tutti. E' in un momento non facile, ma lui sa come reagire (lo ha già fatto) e non scenderà certo con i freni tirati! Così come Deville...capace a sua volta di trovare magiche linee per infilarsi tra le porte strette dell'olimpiade ... (continua)
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31/01/2010
] - Olimpiadi:Italiani, Svizzeri, Francesi, Finlandesi
Ufficializzata la selezione azzurra, dopo l'infortunio di Nadia Fanchini: Federica Brignone, Chiara Costazza, Nicole Gius, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Elena Fanchini, Johanna Schnarf, Daniela Merighetti, Lucia Recchia per le ragazze e Massimiliano Blardone, Cristian Deville, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Manfred Moelgg, Dominik Paris, Alexander Ploner, Davide Simoncelli, Patrick Staudacher, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler.
Ufficializzata anche la selezione elvetica. Visti i numerosi infortuni sono solo 5 le ragazze convocate: Dominique Gisin, Nadja Kamer, Nadia Styger, Andrea Dettling, Fabienne Suter. Per gli uomini saranno in gara: Berthod Marc, Cuche Didier, Defago Didier, Gini Marc, Gruenenfelder Tobias, Hoffmann Ambrosi, Janka Carlo, Kueng Patrick, Viletta Sandro e Zurbriggen Silvan.
Pronti anche 22 transalipini per Vancouver: la Commissione Nazionale ha preparato una lista di 12 donne e 10 uomini. Uomini: Clarey, Poisson, Theaux, Fayed, Richard, De Tessieres, Mermillod-Blondin, Missillier, Lizeroux, Maxime Tissot. Donne: Aubert, Rolland, Marchand-Arvier, Jacquemod, Barioz, Barthet, Worley, O. Bertrand, Dautherives, Noens, Marmottan, Revillet .
Corta, ma non priva di ambizioni, la lista degli atleti finnici stilata dal DT Leskinen. Punta di diamante del team Tanja Poutiainen, che sarà al cancelletto con Sanni Leinonen. Tra gli uomini presenti Markus Sandell, Andreas Romar e Jukka Leino: il primo ritorna dall'infortunio patito a fine settembre a Pitztal dove ha perso un rene e la milza, e nonostante non abbia alcun risultato in stagione il comitato finlandese ha deciso di convocarlo ugualmente. (continua)
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31/01/2010
] - Herbst trionfa in slalom; delusione Razzoli
LIVE DA KRANJSKA GORA
E' Giuliano Razzoli a servire su un piatto d'argento la vittoria sul tavolo di Casa Austria. L'azzurro spreca, infatti, la ghiotta opportunità di vincere l'ultimo slalom prima dell'Olimpiade di Vancouver con una seconda manche brutta, che culmina con un'inforcata. Reinfried Herbst, ringrazia e chiude davanti a tutti conquistando il quarto successo stagionale. Il vero eroe di giornata è però quel funambolo di Marcel Hirscher, che dalla 15/a posizione della prima manche rimonta fino al secondo posto, prendendo 40 centesimi dal connazionale, ma realizzando il miglior tempo di manche. Sul podio c'è posto anche per il francese Julien Lizeroux, staccato da Herbst di 53 centesimi. I due sono ancora in lotta per la coppa di specialità: appuntamento a Garmisch per lo slalom finale con i due divisi solo da 43 punti: Herbst (505), Lizeroux (462). Ai piedi del podio sloveno troviamo nell'ordine Christian Neureuther (4/o), bravo a recuperare alla fine otto posizioni, Silvan Zurbriggen (5/o) e Benjamin Raich (6/o). Torniamo però alla delusione di Casa Italia. Si infrange con una serie di errori iniziali ed un’inforcata a poche porte dal traguardo il sogno di Giuliano Razzoli di conquistare il secondo successo stagionale in slalom. In testa dopo la prima manche l’emiliano non è stato in grado di gestire la pressione emotiva e da subito è apparso in difficoltà. Una giornata nera quella odierna per gli azzurri che nella prima manche avevano perso sempre per inforcata anche l’alfiere Manfred Moelgg e con Cristian Deville (16/o) quale migliore italiano in classifica. In classifica anche Stefano Gross (21/o) e Patrick Thaler (24/o). Ed ora occhi puntati sui Giochi Olimpici di Vancouver dove tra due settimane si parte: prima gara in programma (14 febbraio) la discesa libera maschile, sperando i migliori risultati di quelli odierni per i colori azzurri. (continua)
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30/01/2010
] - Hirscher fa centro sulla Podkoren; 4/ Blardone
LIVE DA KRANJSKA GORA
Sulla ruota del casinò sloveno di Kranjska Gora esce il numero 5 - il suo pettorale - e per Marcel Hirscher è festa. Il 21enne austriaco sbanca la roulette slovena e si porta a casa il secondo successo stagionale in gigante. Un Hirscher irraggiungibile oggi, capace di fare un capolavoro per tecnica e sciata nella seconda manche dopo aver leggermente sofferto la prima tracciata da criticatissimo Ante Kostelic. L'austriaco si mette alle spalle gli stessi due con i quali aveva condiviso ieri il podio: a 34 centesimi Kjetil Jansrud e a 51 centesimi Ted Ligety. Lo statunitenese (3/o) ha forse sperato per un momento di avvicinare il nostro Alberto Tomba, in fatto di vittorie (5 sulla Podkoren tra gigante e slalom), dopo il terzo successo consecutivo di ieri. Il norvegese, invece, che di nome fa Kjetil, come l'innavicinabile Aamodt, migliora di una posizione il risultato di ieri e nella mente spera forse di ripercorrere...almeno in gigante, le orme dell'illustre conterraneo. In tutto questo c'è spazio anche per gli azzurri impeganti in bagni nell'acqua santa. Dopo il bastoncino di ieri di Davide Simoncelli, questa volta è Max Blardone a dover fare i conti con una placca di ghiaccio emersa come d'incanto dalla neve che lo porta a scomporsi e a guardare così, dal basso verso l'alto, il podio. Un quarto posto accolto comunque bene dall'azzurro: "Sono contento. Ci ho provato ed è quello che conta. Ora però bisogna lavorare sodo per arrivare in forma a Vancouver. Non voglio una medaglia: voglio vincere". Discorso non ancora chiuso anche per la coppa di specialità: l'ossolano si trova secondo (309 punti) dietro a Ligety (352) ad una gara dal termine (Garmisch). Chi ormai con la sfortuna ha stretto, invece, un patto è Davide Simoncelli. Il poliziotto di Lizzana sperava forse di festeggiare diversamente i 31 anni, ma ancora una volta si ritrova ad un passo dai migliori - quinto - ma in credito sempre con la dea bendata. Bene anche Alexander Ploner, il ... (continua)
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29/01/2010
] - Ligety fa tris a Kranjska, 5/ Simoncelli
Lo statunitense Ted Ligety fa sua per la terza volta consecutiva la Podkoren di Kranjska Gora. E' vero che il gigante odierno era quello di recupero alla gara di Adelboden, annullata dopo la prima manche, ma vincere per tre volte consecutive (2008, 2009 e 2010) sulla stessa pista non è cosa da tutti. Lo statunitense dimostra di gradire molto questo tracciato, un classico del circo bianco, che non ha nulla da invidare per preparazione e difficoltà alla nostra Gran Risa. Lighety, secondo al termine della prima manche, sfrutta il centesimo di ritardo che aveva su uno Svindal (4/o alla fine), non troppo a suo agio tra le porte più filanti tracciate dal tecnico azzurro Max Carca. Sul podio torna anche l'austriaco Marcel Hirscher - vincitore a Val d'Isere - bravo a sfruttare il pettorale numero 1 nella prima precedendo il norvegese Jansrud, sempre tra i migliori dieci nelle ultime prove. La sfortuna si accanisce, invece, ancora sul nostro Davide Simoncelli. Il poliziotto trentino - primo dopo la manche di Adelboden, poi annullata - oggi aveva tutte le carte in regola per salire sul podio, se non proprio vincere. Quarto tempo dopo la prima discesa, l'azzurro nella seconda è incappato nella perdita di un bastoncino sbattendo contro una porta a metà tracciato ,quando aveva il miglior intermedio. Alla fine, tra mille difficoltà, arriva comunque un quinto posto - sicuramente di tutto prestigio - ma che va un pò stretto al trentino. Buona nel complesso la prova degli azzurri: otto tra i migliori trenta. Promossi sicuramente Manfred Moelgg (8/o) e Michael Gufler, quindicesimo con il miglior tempo nella seconda manche. Una prova di orgoglio per l'altoatesino della Val Passiria ancora a caccia del quarto pass per Vancouver, ora ancora saldamente nelle mani di Alexander Ploner. Quest'ultimo oggi ha chiuso solo diciottesimo, una prova sottotono per il carabiniere di San Vigilio di Marebbe. Stesso discorso vale per Max Blardone. L'ossolano, a caccia di punti preziosi in chiave ... (continua)
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27/01/2010
] - Presentate al CONI le squadre olimpiche
Presentata questa mattina al Coni la lista dei 109 nazionali italiani, 69 uomini e 40 donne, che parteciperanno ai Giochi Olimpici. Sei di questi, il fondista e portabandiera Giorgio Di Centa, i pattinatori Matteo Anesi e Enrico Fabris, il fuoriclasse dello slittino Armin Zoeggeler e i fondisti Pietro Piller Cottrer e Cristian Zorzi hanno già vinto un oro.
Per quanto riguarda lo sci alpino sono stati convocati: Federica Brignone (CS Carabinieri), Chiara Costazza (GS Fiamme Oro), Nicole Gius (CS Esercito), Denise Karbon (GS Fiamme Gialle), Manuela Moelgg (GS Fiamme Gialle), Elena Fanchini (GS Fiamme Gialle), Nadia Fanchini (GS Fiamme Gialle), Daniela Merighetti (GS Fiamme Gialle), Lucia Recchia (GS Fiamme Gialle) per le ragazze e Massimiliano Blardone (GS Fiamme Gialle), Cristian Deville (GS Fiamme Gialle), Peter Fill (CS Carabinieri), Werner Heel (GS Fiamme Gialle), Christof Innerhofer (GS Fiamme Gialle), Manfred Moelgg (GS Fiamme Gialle), Dominik Paris (CS Forestale), Alexander Ploner (CS Carabinieri), Davide Simoncelli (GS Fiamme Oro), Patrick Staudacher (CS Carabinieri), Giuliano Razzoli (CS Esercito), Patrick Thaler (CS Carabinieri) per i ragazzi. La lista, seppur quasi definitiva, sarà ufficializzata il 1 febbraio, dopo l'ultimo weekend di Coppa a St.Moritz e Kranjska Gora.
Ecco i convati nelle altre discipline:
Biathlon — Mattia Cola, Christian De Lorenzi, Lukas Hofer, Renè Laurent Vuillermoz, Markus Windisch, Roberta Fiandino, Katya Haller, Karin Oberhofer, Christa Perathoner, Michela Ponza.
Bob - Simone Bertazzo, Sergio Riva, Samuele Romanini, Fabrizio Tosini, Mirko Turri, Laura Curione, Jessica Gillarduzzi
Combinata nordica — Armin Bauer, Giuseppe Michielli, Alessandro Pittin, Lukas Runggaldier
Freestyle — Deborah Scanzio
Pattinaggio di figura — Paolo Bacchini, Samuel Contesti, Carolina Kostner, Yannick Kocon/Nicole Della Monica, Luca Lanotte/Anna Cappellini, Massimo Scali/Federica Faiella
Pattinaggio di velocita' — Matteo Anesi, Enrico Fabris, ... (continua)
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26/01/2010
] - Herbst resta sul trono della Planai.Manni Mölgg 6°
La chiamano The Nightrace. La Gara. Ed un motivo c'è. Provare a chiedere a Reinfried Herbst il perchè. Ma forse basta immaginare l'esaltazione che può dare trionfare davanti ad oltre cinquantamila bandiere biancorosse sventolate nella notte di Schladming, dopo aver domato una Planai di ghiaccio vivo. Acerba, terribile, persino infida. Amica solo per il lento volgere di una discesa, quella di Manfred Pranger che ha aperto le danze per pulire il manto ghiacciato da quel velo di neve che gli ha permesso di mantenersi con margine in vetta alla classifica provvisoria della prima manche. Ma una volta lucidata, la Planai ha offerto il suo volto più duro: lamine che non tengono, pendenze che tolgono il terreno da sotto i piedi, atmosfera che taglia le gambe a chi non riesce a gestire la tensione. Così, Pranger a parte, si fatica a sciare con tranquillità, i ritardi si allargano, con Herbst in scia al compagno di squadra ed il sorprendente Silvan Zurbriggen a completare il podio provvisorio, seguito da Benni Raich (scortato in terra salisburghese dalla fidanzata e padrona di casa Marlies Schild, in veste di apripista) e Manfred Mölgg, quinto ed unico azzurro qualificato insieme a Giuliano Razzoli, 19imo a metà gara.
Nella seconda manche, l'emiliano ha saputo recuperare fino in 15ima piazza, risultato sicuramente migliore di quanto la sua seconda discese avrebbe potuto far intuire, mentre nella lotta per il successo provavano ad inserirsi Julien Cousineau e Julien Lizeroux. Niente da fare, per loro. Troppo forti i primi quattro là davanti: Manni Moelgg non scia male, si difende bene per due terzi del tracciato ma rallenta più del dovuto in finale per ritagliarsi un posto tra i due Julien e ritrovare quanto meno il sorriso dopo le opache e sfortunate prove in slalom che avevano seguito il secondo posto di Zagabria. Poi il palcoscenico è per i quattro grandi, per un Raich che pare poter esaltarsi per la quinta volta sulla Planai dopo i successidel 1999, 2001, 2004 e 2007 ... (continua)
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26/01/2010
] - Azzurri e azzurre per Kranjska Gora e St.Moritz
Ultimo appuntamento prima delle olimpiadi per azzurri e azzurre impegnati nel prossimo weekend rispettivamente a Kranjska Gora, Slovenia, dove sono in programma due giganti e uno slalom (un gigante recupero di Adelboden) e a St.Moritz, Svizzera, dove sono in programma una supercombinata, una discesa e un superg.
Le ragazze della velocità saranno in pista già da domani sulla Olympia, dove nel 2008 Nadia Fanchini conquistò il terzo posto in discesa e dove, a cavallo del 2000, vinsero Isolde Kostner e Karan Putzer. Di pochi giorni fa invece i successi di Francesca Marsaglia e Camilla Borsotti nei superg di Coppa Europa.
Il DT Mair ha convocato: Johanna Schnarf, Lucia Recchia, Verena Stuffer, Wendy Siorpaes, Camilla Borsotti, Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Camilla Alfieri, Enrica Cipriani e Dada Merighetti.
Sulla Podkoren di Kranjska torneranno in pista anche i gigantisti per due gare fondamentali per la coppetta e in proiezione olimpica. I ragazzi di Matteo Guadagnini si stanno allenando sulla Alloch di Pozza di Fassa dove gli azzurri hanno alcuni tracciati a loro disposizione. Allenamento per Simoncelli, Schieppati, Ploner, Gufler ed Eisath. Con loro saranno in gara in slovenia anche Moelgg, Peraudo, Longhi, Hell e Max Blardone che settimana scorsa si è allenato a La Thuile. Domenica in slalom saranno al cancelletto Razzoli, Thaler, Deville, Gross e Moelgg.
Infine allenamento anche per i discesisti: Staudacher, Heel e Fill saranno in pista all'Alpe Lusia prima della partenza per il Canada. (continua)
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25/01/2010
] - La Coppa del Gobbo - XII - Povero Gallo!
La stagione di Coppa si tinge sempre più dei colori elvetici che, sferzati dall'ardore giovanile di Carlo Janka e da un sempreverde Didier Cuche, maramaldeggiano anche all'ombra della Cresta del Gallo gettando nello sconforto i tecnici delle aquile austriache. Questa volta ho la sensazione che la gloriosa Austria debba di nuovo fare i conti con una situazione generale (squadre maschili) non facile da risolvere. Riflettori puntati, però, sui nostri ragazzi: Werner Heel, al di là del terzo posto ottenuto in discesa, ha inviato a tutti noi un chiaro segnale di quanto e come siano legittime le sue aspirazioni in terra canadese. Piace la sua serenità e la consapevolezza di aver raggiunto una maturità tale da consentirgli di gestire al meglio sia la gara sia i momenti che la precedono, riuscendo a "nascondersi" come solo i grandi sappiano fare. Di Peter Fill ho già detto molto nell'ultimo nostro incontro, oggi vorrei insistere su Staudacher e Innerhofer. Ho letto un po' di giudizi severi e poco gratificanti nei confronti dei due azzurri, incapaci, in queste ultime gare, di ottenere risultati probanti. Rispetto le opinioni di tutti, ma vorrei che ci stringessimo tutti attorno ai nostri discesisti: hanno bisogno del nostro sostegno, del nostro incitamento, della nostra fiducia, per ritrovare quella serenità che ci ha inorgogliti in passato! Il mestiere dell'atleta non è facile...soprattutto quello di uno sciatore! Bisogna "abbracciare" ancor più Manfred Moelgg e Cristian Deville perchè anche loro hanno un gran bisogno di sapere che c'è una enorme fiducia in loro e apprezziamo i sacrifici e le privazioni cui si sottopongono per farci emozionare! Bravo Razzo...proprio bravo! In Alta Badia avevamo detto di quanto fosse importante, sul piano della maturità, quello slalom. A Kitz c'è stata la conferma...e adesso il nostro "gigante buono" può divertirsi e lasciare libera la fantasia verso i sogni più arditi! C'è un altro ragazzo che mi ha dato molta gioia: è Dominique Paris, 21 ... (continua)
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24/01/2010
] - Neureuther sul trono di Kitz; terzo Razzoli
Il figlio che eguaglia il padre. Felix Neureuther, trentun’anni dopo, sale sul gradino più alto del podio nello slalom di Kitzbuhel, come già fece suo padre. Era il 1979 che papà Christian metteva in riga i padroni di casa. A distanza di tanto tempo e quasi ciclicamente, nell’1989 fu Armin Bittner a vincere nel tempio dello sci, Felix riaccende le speranze di medaglia olimpica in campo maschile per la squadra teutonica. A servire su un piatto d’argento al giovane Felix il gradino più alto del podio e un labile Reinfried Herbst, capace di realizzare delle prime manche da manuale per poi non reggere la pressione e buttare tutto all’aria. Nella giornata di Felix – con gli austriaci a leccarsi le ferite dopo una deludente discesa libera e rimasti a bocca asciutta anche tra i pali stretti – c’è spazio sul podio per il francese Julien Lizeroux e per il nostro Giuliano Razzoli. Il “Razzo dell’Appennino” raccoglie il testimone di uno sfortunato Manfred Moelgg – secondo dopo la prima prova – tradito da un placca di ghiaccio nella lunga dopo il primo intermedio e finito poi in fondo alla graduatoria. Si difende bene Christian Deville, tredicesimo. Tra due giorni prova d'appello in notturna sul canalone Planai di Schladming. (continua)
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24/01/2010
] - Poutiainen padrona a Cortina, Manu Moelgg 5a
Suona l'inno finlandese a Rumerlo, al termine della lunga, lunghissima tre giorni di Coppa del Mondo di Cortina d'Ampezzo. Dopo il successo in avvio di stagione di Solden, Tanja Poutiainen è infatti riuscita a salire nuovamente sul gradino più alto del podio, ritrovando come d'incanto l'efficienza che era venuta meno dopo il problema alla schiena lamentato nel gigante di Aspen. Seconda a metà gara alle spalle dell'austriaca Kathrin Zettel, la ventinovenne di Rovaniemi si è resa autrice di una seconda discesa di grande spessore, resasi necessaria per limitare l'ardore giovanile della ventenne bavarese Viktoria Rebensburg: tagliato il traguardo con oltre un secondo di vantaggio sulla giovane teutonica, alla finlandese non è restato altro da gare che assistere alla prova della leader provvisoria, conclusasi anzitempo per un'uscita nel tratto centrale del tracciato.
Grande la gioia di Tanja, che non riesce a trattenere un immediato "I'm back"...
"Sono tornata, finalmente posso dirlo. Anche se non me l'aspettavo, proprio oggi. Dopo l'infortunio di dicembre ho faticato più del dovuto a trovare il giusto ritmo, ma vincere nell'ultima gara prima delle Olimpiadi è sicuramente una grande iniezione di fiducia".
Ma alle spalle della sempre sorridente Tanja, si fa largo la Germania. Deutschland uber alles, con Viktoria Rebensburg a precedere Kathrin Hoelzl a conferma di una squadra, quella tedesca, che al femminile sta diventando sicuramente di primissima fascia, specie nelle prove tecniche. Ma anche la prova della formazione azzurra non è stata da meno, pur mancando l'acuto da podio. Quinta Manuela Moelgg, sesta Denise Karbon, nona Giulia Gianesini (miglior risultato di sempre), dodicesima Irene Curtoni (vale l'identica considerazione fatta per la Gianesini) seguita da presso da Nicole Gius che proprio nel parterre ampezzano ha ricevuto dal ct Michael Mair la conferma della sua partecipazione olimpica, per completare il quartetto tricolore insieme a Moelgg, Karbon ... (continua)
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22/01/2010
] - CE:Gross 2/o a Bansko.Moelgg 5/o a Westerndorf
Primo podio in Coppa Europa per Stefano Gross, secondo questa mattina nello slalom di Bansko. Il 23enne delle Fiamme Gialle ha sfiorato per 17 centesimi il colpaccio, facendo segnare nella seconda frazione lo stesso tempo del giapponese Yuasa che torna alla vittoria nel circuito a distanza di 4 anni. Il francese Obert, che guidava la prima manche, si è dovuto accontentare del terzo gradino. Poca Italia alle spalle di Stefano: Andy Plank, non certo uno specialista dei pali stretti, ha chiuso con il 30/o tempo; più arretrati Jacopo Di Ronco 32/o e Giovanni Borsotti 35/o.
Sempre in tema di slalom ieri sera si è corso a Westendorf, località a pochi chilometri da Kitzbuhel. Come da tradizione, pur essendo valevole solo per il circuito FIS, ha richiamato molti big di Coppa: ha vinto il tedesco Neureuther con circa 6 decimi di vantaggio sul canadese Janyk e sul norvegese Myhre. Altri nomi noti ai piedi del podio: Jimmy Cochran e il nostro Manfred Moelgg. Completano la top10 Anselmet, Sasaki, Hoerl, Trejbal e Vajdic. In gara anche Cristian Deville 15/o, Patrick Thaler e Giuliano Razzoli non hanno chiuso le manche. Presente Peter Fill in veste di apripista: il carabiniere di Castelrotto si sta allenando in slalom per acquisire la giusta brillantezza anche in discesa. Come annunciato Peter ha preferito non partecipare alla gara sulla Streif e risparmiare le energie.
Gli specialisti dei rapid gates saranno impegnati domenica a Kitz e martedì a Schladming. (continua)
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21/01/2010
] - La Val di Fassa verso Vancouver 2010
Ci sarà un po’ di Val di Fassa ad accompagnare la spedizione azzurra a caccia di medaglie pesanti ai Giochi Olimpici di Vancouver 2010 in programma dal 12 al 28 febbraio 2010. Gli atleti della nazionale italiana avranno a loro disposizione le piste della ski area Alpe Lusia, nel cuore del comprensorio Tre Valli, per allenarsi in vista dell’importante traguardo Olimpico.
“L’accordo Piste Azzurre siglato con la FISI (Federazione Italiana Sci) - spiega Maurizio Sommavilla responsabile marketing della ski area Alpe Lusia - prevede che le piste della Val di Fassa, tra le quali figurano anche le nostre dell’Alpe Lusia, durante l’inverno siano messe a disposizione per un certo numero di giorni degli atleti della nazionale. Gli atleti si allenano al mattino presto, tra le 8.00 e le 10.00, e solitamente occupano solo parte della pista quindi senza sottrarre spazio ai turisti e agli sciatori. Anzi per tutti i presenti diventa l’occasione per fermarsi a bordo pista e seguire dal vivo la performance di questi campioni. Inoltre per noi avere qui gli azzurri prima delle Olimpiadi diventa un’importante opportunità di visibilità mediatica”.
Nelle poche settimane che mancano all’ora X di Vancouver i gigantisti e i discesiti azzurri agli ordini del tecnico Matteo Guadagnini, tra gare di Coppa del Mondo e Coppa Europa, si alterneranno sulle piste di Moena e della Val di Fassa per rifinire la condizione. “Gli allenamenti in Val di Fassa - spiega l’allenatore azzurro - non serviranno solo per mettere a punto la condizione fisica degli atleti ma diventeranno un importante test interno per consentire allo staff tecnico di sciogliere ogni dubbio e riserva sui quartetti da schierare nelle varie discipline”.
La neve dell’Alpe Lusia si tinge di azzurro. Questa settimana, per la precisione da mercoledì a venerdì, a scendere tra le porte del gigante tracciate sulla spettacolare pista Piavac ci saranno Davide Simoncelli, tra i migliori al mondo della specialità, Alberto Schieppati, ... (continua)
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19/01/2010
] - Cortina: 16 le azzurre convocate
Con le prove della discesa libera che prenderanno il via domattina alle ore 10, inizia ufficialmente l'appuntamento di Coppa del Mondo femminile a Cortina d'Ampezzo, unica tappa italiana in calendario. Le velociste sono arrivate ieri sera e oggi hanno svolto una seduta di allenamento sugli sci differenziata a seconda delle esigenze. Agli ordini di Alberto Ghidoni sono state convocate Nadia ed Elena Fanchini, Daniela Merighetti, Lucia Recchia, Johanna Schnarf, Wendy Siorpaes, Verena Stuffer e Daniela Ceccarelli.
Due le gare di velocità in programma: SuperG venerdì e Discesa sabato.
Domenica si chiuderà il weekend con il classico Gigante ed il tecnico Costazza ha convocato Camilla Alfieri, Federica Brignone, Chiara Costazza, Irene Curtoni, Denise Karbon, Giulia Gianesini, Manuela Moelgg e Nicole Gius. (continua)
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18/01/2010
] - Presentata spedizione azzurra a Vancouver
Presentazione ufficiale quest’oggi a Roma della spedizione azzurra alla 21/a edizione dei Giochi Olimpici in programma dal 12 al 28 febbraio prossimo a Vancouver in Canada. A Villa Madama ospiti del ministro degli esteri Franco Frattini e dell’ambasciatore Morena erano presenti alcuni dei protagonisti degli sport invernali di neve, ghiaccio e sport per disabili che saranno protagonisti alla prossima Olimpiade. Molti i volti noti in sala, da Denise Karbon a Werner Heel, da Chiara Costazza a Davide Simoncelli, oltre a Manuela Moelgg, Nicole Gius e Michela Ponza (biathlon) e i tecnici guidati da Claudio Ravetto che hanno sfoggiato le nuove divise dell'azienda italiana Freddy (con sede a Chaivari) appositamente disegnate per la spedizione azzurra in terra canadese. Molti anche gli ex atleti presenti ad iniziare da Alberto Tomba – testimonial della spedizione azzurra a Vancouver – Manuela Di Centa – membro del Cio. A fare gli onori di casa il ministro degli esteri Franco Frattini, grande appassionato degli sport invernali oltre che maestro di sci – che ha accolto il sottosegretario Gianni Letta, in rappresentanza del presidente Berlusconi, il sottosegretario con delega allo sport Rocco Crimi, il presidente del Coni Gianni Petrucci, Luca Pancalli, presidente della federazione sport disabili, e Giancarlo Bolognini presidente della Federghiaccio italiana. Assente, invece, il presidente della Fisi Giovanni Morzenti, rappresentato dal segretario generale della federazione Fausto Cartasegna. Nella mattinata al Palazzo del Qurinale c’era stato un piccolo prologo con il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che aveva consegnato il tricolore nelle mani degli olimpionici Giorgio Di Centa e Gianmaria Dal Maistro – porta bandiere alla cerimonia di apertura dell’Olimpiade ed alla Para Olimpiade. I numeri della spedizione azzurra sono stati elencati dal segretario generale del Coni e capo della spedizione a Vancouver Raffaele Pagnozzi. L’Italia sarà presente a Vancouver con ... (continua)
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17/01/2010
] - Wengen: Kostelic vince, ma è giallo
Un mese e tre giorni dopo l'operazione al menisco Ivica Kostelic conquista sulla Mannlichen / Jungfrau di Wengen la 10 vittoria in carriera, la 9/a in slalom, specialità nella quale in questa stagione aveva già conquistato due podi a Levi ed Adelboden. Ma la gara del croato, così come quella di Benni Raich 4/o tempo finale si tinge di giallo: c'è il forte sospetto che abbiano saltato l'ultima porta nella prima manche, e la loro gara sarebbe quindi non regolamentare. Qualcuno si era già accorto dell'errore, o presunto tale, alla fine della prima frazione, ma nessuna squadra, compresi francesi e svizzeri i più coinvolti in questo caso, avevano presentato reclamo. Non solo, ma il gran giudice del Circo Guenther Hujara a precisa richiesta dei giornalisti ha giudicato "Gut, Buono" il passaggio incriminato senza fornire ulteriori spiegazioni. I due sono quindi finiti nella startlist della seconda manche: l'austriaco ha rimontato una posizione, il croato (leader nella 1/a) ha amministrato il vantaggio, superando lo svedese Myhrer, e vincendo con 29 centesimi di margine. Ulteriori immagini e replay mostrati a fine gara sembrerebbero lasciare poco spazio ai dubbi: i due sono passati tenendo l'ultimo palo alla loro destra invece che alla loro sinistra. Vedremo nelle prossime ore e nei prossimi giorni cosa accadrà. In caso di conferma del risultato, non possiamo non toglierci il cappello davanti al croato di Zagabria che torna tra i pretendenti ad una medaglia olimpica tra i pali stretti. Bene anche Myhrer a cui mancava il podio da più di tre anni. Terzo gradino per il leader di classifica di specialità Reinfred Herbst che come sempre a gennaio si conferma tra gli uomini da battere.
Completano la top10 Lizeroux, Zurbriggen, Hirscher, Ligety, Pranger e Janyk (miglior tempo di manche). Poco azzurro, purtroppo, nella classifica odierna: Manfred Moelgg e Patrick Thaler sono saltati nella prima, Deville nella seconda, Giuliano Razzoli chiude 23/o finale (22/o nella prima) con ... (continua)
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17/01/2010
] - Schild inforca, vittoria a Zettel; 12/a Moelgg
LIVE DA MARIBOR
Colpo di scena a Maribor. L’austriaca Marlies Schild, che aveva dominato alla grande la prima manche, infliggendo distacchi superiori al secondo a tutte le sue avversarie, inforca e regala la vittoria alla compagna di squadra Kathrin Zettel, già trionfatrice ieri in gigante. Per la 24enne di Goestling si tratta del primo successo in questa specialità in carriera, dopo i tre piazzamenti consecutivo sul podio. Il week-end sloveno dell'austriaca si chiude dunque nel miglior modo possibile: una bellissima doppietta che rilancia le sue ambizioni anche in chiave piazzamento nella coppa del mondo generale. La Zettel è ora terza a meno di cento punti (93) dal vertice. Seconda chiude a sorpresa la padrona di casa Tina Maze, nona dopo la prima prova che con grinta da vendere - realizzando anche il miglior tempo di manche - si regala questo podio, mandando in visibilio il pubblico casalingo. Terza la tedesca Maria Riesch: finalmente per lei una prova di carattere che le fa mantenere il pettorale rosso di leader della specialità, ma quel che più conta, le fa guadagnare anche la leadership nella graduatoria di coppa del mondo dopo l’uscita nella prima prova della statunitense Lindsey Vonn. Ora la Riesch guida la graduatoria generale con 922 punti, la Vonn è ferma a 894. Ai piedi del podio di questo slalom troviamo alle spalle di Maria, la sorella Susanne, ormai sempre tra le migliori in questa specialità che ha preceduto la francese Sandrine Aubert. Da segnalare la bella prova della giovane ventenne finlandese Sanni Leinonen (pettorale 26) tra le migliori dieci oggi - settima - alle spalle della svedese Pietilae-Holmner. Prova d’orgoglio delle azzurre dopo una prima manche deludente. Manuela Moelgg - 23/a al termine della prima - recupera diverse posizioni e chiude con il 12/o tempo finale. Bene anche Denise Karbon (13/a)- terzo tempo di manche - segno che con un pettorale più basso ed una pista in condizioni di neve migliori di quella di oggi ... (continua)
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17/01/2010
] - Dominio Schild nella prima a Maribor
LIVE DA MARIBOR
Prima manche dominata, è proprio il caso di dire così, dall’austriaca Marlies Schild che ha scavato un solco tra lei e le altre. La seconda in classifica è la sua compagna di squadra Kathrin Zettel, vincitrice ieri in gigante, che si trova staccata di +1.09; terza la tedesca Maria Riesch a +1.21.
Uno slalom che non vedeva azzurre inserite nel gruppo delle migliori 15 del mondo, dopo la disastrosa prova di Flachau. Sei quelle iscritte. La migliore è Chiara Costazza. La trentina chiude con il 16/o tempo a quasi tre secondi, precedendo la compagna di squadra Manuela Moelgg che è 23/a. 26/a Denise Karbon e 28/a Nicole Gius. Da segnalare che la pista si è molto deteriorata dopo i primi pettorali a causa anche delle condizioni meteo non certo ideali, con temperature di poco inferiori allo zero, ma con un tasso di umidità che raggiunge il 95 per cento. Ha anche iniziato a nevicare copiosamente costringendo gli organizzatori ad accendere i fari per migliorare la visibilità. Seconda manche in programma alle ore 12.15 (diretta tv su Raisportpiù ed Eurosport).
(continua)
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16/01/2010
] - Primo sigillo per la Zettel a Maribor; 10/a Moelgg
LIVE DA MARIBOR
E’ venne il giorno di Kathrin Zettel. L’austriaca sulla Pohorje di Maribor rompe finalmente il ghiaccio è conquista il primo successo stagionale in gigante - il settimo in carriera – dopo diversi podi. La Zettel fa sue entrambe le manche e precede la tedesca Maria Riesch, brava a salire sul podio grazie ad una seconda manche di altissimo livello, e la rediviva svedese Anja Paerson, che ha assorbito la botta al ginocchio rimediata a Flachau qualche giorno fa. La svedese torna dunque su un podio di coppa in gigante a distanza di quasi tre anni (Ofterschwang 2006) che va ad aggiungersi ai buoni risultati ad Haus nella velocità, rilanciando così il suo nome soprattutto in chiave Vancouver. Tutto secondo copione direbbe qualcuno…ed invece, no! Le cronache segnalano anche la caduta – speriamo non conseguenza del suo peso…. Come direbbe forse qualcuno - di Lindsey Vonn. La leader della graduatoria generale di coppa del mondo, seconda al termine della prima manche, è incappata in un paio di errori, il più grave, quello nel muro finale, che l’ha messa poi definitivamente ko. Un regalino, post befana, in chiave coppa del mondo fatto alla sua avversaria-amica Maria Riesch che può così nuovamente avvicinarsi alla statunitense: 1/a Vonn (894); 2/a Riesch (862); 3/a Zettel (729). Fuori dal podio di questo gigante finiscono (4/a) la tedesca Kathrin Hoelzl e (5/a) Andrea Fischbacher, mentre alle loro spalle (6/a) emerge la figura della giovanissima austriaca Ramona Siebenhofer (classe 1991) – miglior tempo nella seconda manche – alla seconda gara in coppa del mondo, brava a recuperare diciassette posizioni. Deludono le azzurre: decima Manuela Moelgg che recupera una piazza rispetto alla prima manche, 17/a Giulia Gianesini, 22/a Camilla Alfieri. Denise Karbon precipitata, invece, dal nono tempo della prima prova fino alla 24/esima piazza, a causa anche di un calo fisico conseguenza dei pochi allenamenti effettuati nel mese di dicembre, dopo la piccola ... (continua)
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16/01/2010
] - Zettel guida a Maribor; 9/a Denise Karbon
LIVE DA MARIBOR
Prima manche del gigante dominata dall’austriaca Kathrin Zettel, che precede di 54 centesimi il rullo compressore Lindsey Vonn e di 55 centesimi la reddivivva svedese Anja Paerson. Quarta Maria Riesch a +0.68.
In affanno le azzurre: la migliore è Denise Karbon, nona a +1.51, sempre sul podio negli ultimi due anni su questo tracciato (seconda lo scorso anno e terza nel 2008). Undicesimo tempo per Manuela Moelgg a +1.66, 20/a a pari tempo Giulia Gianesini e Federica Brignone, 26/a Camilla Alfieri. Fuori dalle trenta: Nicole Gius (32/a) e Irene Curtoni (43/a). Fuori a metà tracciato Nadia Fanchini.
Cielo coperto a Maribor, alto tasso di umidità: si corre su neve pressoché artificiale. Seconda manche in programma alle ore 14 (diretta su Raisportpiù ed Eurosport).
(continua)
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15/01/2010
] - Wengen: Bode Miller torna al successo nella SK
Erano quasi due anni che Bode Miller non saliva sul gradino più alto del podio di Coppa del Mondo. Un digiuno iniziato nel marzo 2008, al termine del vittorioso super-g alle finali di Kvitfjell ed interrotto solo oggi, tra i paletti snodati della manche di slalom della SuperCombinata di Wengen, primo atto della spettacolare tre giorni all'ombra dell'Eiger.
Il trentaduenne di Franconia, ad un mese dall'inizio delle Olimpiadi, torna quindi a timbrare il cartellino e lo fa stabilendo il miglior tempo in discesa per poi controllare il ritorno degli avversari, guidati dai due padroni di casa Carlo Janka e Silvan Zurbriggen, incaricatisi di completare il podio di giornata rispettivamente a 37 e 42 centesimi dallo statunitense.
Il miglior tempo nella manche di slalom ha invece consentito a Benni Raich di recuperare dalla 17ima piazza in cui aveva concluso la discesa, lasciandosi alle spalle Ted Ligety, Ivica Kostelic ed il ceco Ondrej Bank.
L'Italia sorride grazie al giovane virgulto altoatesino Dominik Paris, eccezionale terzo nella discesa mattutina e brillante 14imo nella classifica finale, mentre Manfred Moelgg, notevolmente a proprio agio tra i paletti snodati (terzo tempo assoluto) si è assestato in 22ima piazza dopo aver conseguito il 48tempo in discesa. Punti di Coppa vanno ad arricchire anche il carniere di Stephan Thanei (25imo), Patrick Staudacher (28imo) ed Aronne Pierruz (29imo).
In ottica Coppa di cristallo, il secondo posto odierno consente a Janka di limare 30 punti di distacco dal leader Benni Raich: ora i due sono separati solamente da 32 lunghezze e domani, nella classica discesa del Lauberhorn, l'elvetico potrebbe mirare al sorpasso. (continua)
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15/01/2010
] - Wegen superK:Miller guida dopo 1a manche;Paris 3/o
E' il campione di Franconia Bode Miller a segnare il miglior tempo nella prova di discesa valida come prima manche per la supercombinata che si assegna questa mattina a Wengen. Su un tracciato più corto rispetto alla libera di domani l'americano ha chiuso davanti a tutti in 1.46.91. Secondo tempo per Carlo Janka, vincitore qui un anno fa, terzo tempo per Dominik Paris che con il pettorale n.2 si spiana al meglio e fa ben sperare per la gara di domani. Bravo anche Stefan Thanei, 5/o. In ottica combinata Baumann non ha chiuso la prova e il croato Zrncic-Dim ha commesso un grave errore, chiudendo a oltre 6 secondi da Miller.
Gli altri azzurri Innerhofer 14/o, Staudacher 29/o, Pieruz 37/o, Casse 42/o, Moelgg 49/o. Non è parito Matteo Marsaglia. (continua)
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14/01/2010
] - Lauberhorn: Jerman il più veloce,Fill 3/o
Seconda giornata di prove cronometrate a Wengen: lo sloveno Andrej Jerman ha chiuso in 2.33.42, di poco più veloce di quanto fatto segnare da Cuche martedì. Alle sue spalle l'austriaco Kroell e il nostro Peter Fill che conferma l'ottimo 5/o tempo della prima. Al di là di come andranno le cose in gara vedere Peter tra i migliori dopo tanti mesi di stop forzato è davvero piacevole; bene anche Werner Heel che con il 5/o tempo dimostra di esserci e di voler far bene sul Lauberhorn. Nei top10 anche Scheiber, Olsson, Buechel, Cuche, Nyman e Theaux.
Più arretrati gli altri azzurri: Innerhofer 16/o, Staudacher 17/o, Thanei 35/o, Casse 36/o, Paris 38/o, Pieruz 51/o, Marsaglia 52/o, Moelgg 58/o.
Perko e Jaerbyn non hanno chiuso la prova. Domani in programma la supercombinata con partenza della manche di discesa alle 10.30 (continua)
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13/01/2010
] - Le azzurre per Maribor.Kranjska recupera il gigant
Il DT Much Mair ha diramato le convocazioni per la tappa di Maribor, dove sono in programma un gigante e uno slalom. Saranno al cancelletto: Irene Curtoni, Chiara Costazza, Sarah Pardeller, Manuela Moelgg, Camilla Borsotti, Nadia Fanchini, Giulia Gianesini, Federica Brignone, Camilla Alfieri, Denise Karbon e Nicole Gius.
Ufficializzato anche il recupero del gigante annullato per maltempo ad Adelboden dopo la prima manche: si correrà venerdì 29 a Kranjska Gora sulla pista Podkoren dove sono già in programma un gigante (sabato) e uno slalom (domenica). (continua)
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