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NELLE NOTIZIE
" Karbon " è presente in queste 960 notizie:
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25/03/2017
] - Assoluti 2017: Federica Brignone vince il gigante
Non si esaurisce con la splendida vittoria di Aspen nell'ultimo gigante di CdM il magico momento di Federica Brignone: questa mattina a la portacolori dei Carabinieri ha dominato il gigante valido per i Campionati Italiani Assoluti di sci alpino.Sulla pista Mediolanum all'Alpe Lusia, Federica ha chiuso in 2:25.35, facendo il vuoto già nella prima manche: i due secondi su Francesca Marsaglia (Esercito) sono diventati +3.14 dopo le due manche; terzo tempo per Laura Pirovano (+3.31, Fiamme Gialle) campionessa Mondiale Jr ad Are."In gigante, agli Italiani avevo vinto solo una volta e dunque questa vittoria è una bella soddisfazione" il commento di Federica."Nella prima manche ho sbagliato un po' troppo - dichiara Francesca Marsaglia - Impossibile pensare di poter salire di un gradino. Nella seconda manche ho cercato di mantenere la posizione. Vincere una medaglia agli Italiani è sempre bello ed è un giusto riconoscimento al gruppo sportivo"Infine ecco Laura Pirovano, terza assoluta e prima della categoria Giovani: "Conquistare una medaglia agli italiani fa sempre piacere. Sono molto soddisfatta, con questo bronzo assoluto chiudiamo in bellezza la stagione 2016/2017 di gigante."Nell'albo d'oro Federica succede a Nadia Fanchini (2015), Marta Bassino (2014), Elena Curtoni (2013), Denise Karbon (2012), 6 anni dopo il suo primo titolo. Lo scorso anno non è stato assegnato il titolo per via della gara annullata al Monte Pora.Tra le grandi protagoniste azzurre mancavano Sofia Goggia e Marta Bassino: largo alle giovani quindi con la milanese Luisa Bertani 5/a a +4.24 (classe 1996) e Lara Della Mea 6/a a +5.05 (classe 1999).Chiudono la top10 Sofia Pizzato, Lucrezia Lorenzi, Valentina Cillara Rossi e Jole Galli (+6.41).La gara era valida anche per il Gran Premio Italia giovani (riservato alle nate fra il 1996 e 2000 non comprese in squadre nazionali) e ha visto imporsi Bertani davanti a Sara Dellantonio ed Elisa Platino. Il programma prosegue domani con il gigante uomini, poi ... (continua)
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12/03/2017
] - Pirovano Campionessa Mondiale Jr in gigante
(da fisi.org) Laura Pirovano è la nuova campionessa del mondo di gigante. La 19enne trentina delle Fiamme Gialle, seconda a metà gara, ha finalizzato in una seconda manche complicata nel migliore dei modi, diventando l'ottava azzurra della storia a conquistare il titolo juniores nella disciplina e assicurandosi un posto per le Finali di Aspen della prossima settimana.Per soli 13 centesimi, prende la medaglia d'argento l'austriaca Katharina Liensberger, mentre terza è Chiara Mair, nettamente staccata. Non hanno terminato la seconda manche la norvegese Lysdhal, la tedesca Hilzinger e l'altra tedesca Rispler, rispettivamente prima, terza e quarta a metà gara.Bel 10/o posto per Lara Della Mea, in recupero di ben 16 posizioni rispetto alla prima frazione, ed è la prima della classifica giovani.Laura Pirovano, si inserisce così nella corta lista delle medaglie d'oro italiane della storia che vede nella disciplina i successi di: Claudia Giordani nel '73, Deborah Compagnoni nell'87, Sabina Panzanini nel '91, Karen Putzer per due volte nel '96 e nel '97, Denise Karbon nel '99, Nadia Fanchini nel 2005 e Marta Bassino nel 2014.Pirovano veniva da un nono posto nel gigante dei Mondiali dello scorso anno a Sochi, e la vittoria di quest'anno conferma la sua netta crescita agonistica, che l'ha già portata a debuttare in Coppa del Mondo. Il suo palmarès si completa con sei podi già conquistati in Coppa Europa, tra cui due vittorie: una in discesa e una in gigante, per un'atleta che può essere competitiva in più specialità."C'è stato un momento – racconta Laura - in cui ho rivissuto la stessa situazione dello scorso anno: anche lì ero seconda dopo la prima manche e poi era andata a finire male. Questa volta mi sono detta che non avrei dovuto ripetere lo scorso anno. Sono partita serena, pensando a sciare. Sono maturata? Può darsi"."La neve era abbastanza difficile, non si vedeva molto, ma le condizioni erano uguali per tutte. E alla fine è andata molto meglio dell'anno scorso. Sono ... (continua)
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04/03/2017
] - Goggia:"vittoria dedicata a quelli che mi aiutano"
Al 61/o pettorale è arrivata la prima vittoria di Sofia Goggia in Coppa del Mondo, tanto attesa da tutti dopo una stagione eccezionale con 9 podi in 4 discipline diverse. E' la sesta atleta capace di vincere in libera in CdM dopo Isolde Kostner (12), Elena Fanchini (2), Nadia Fanchini (1), Giustina Demetz (1), Daniela Merighetti (1)."Non mi aspettavo di vincere - confessa Sofia ai taccuini FISI - perché in prova avevo sempre saltato una porta, nel passaggio dopo il secondo salto. Vonn si era dimostrata superiore nelle prove. Tagliare il traguardo ed essere davanti per 7 centesimi, che sono poi quelli che lei mi ha dato a St.Moritz, è stato bello. Poi ho sofferto perché tutte noi abbiamo scelto numeri bassi pensando che poi con il sale la pista diventasse più lenta. Invece è successo il contrario, la pista si e velocizzata ma nessuna è riuscita a fare gli stessi tempi nel tratto tecnico. Sono molto felice per questa vittoria, la dedico a tutte le persone che hanno lavorato con me per il raggiungimento di questo risultato, a partire dallo staff tecnico, al preparatore, all'osteopata e via dicendo: tutti quelli che hanno contribuito al raggiungimento di tutti i podi e della medaglia".E con la FIS spiega: "Non è stato così difficile vincere oggi perchè ho sciato per me stessa. Ho provato a divertirmi sulla pista, a spingere pià possibile e forse ci ho messo un po' più di tattica del solito, perchè in prova ho saltato una porta. Mi sono concentrata su me stessa ed ha pagato. Mi sento bene, devo ancora realizzare di aver vinto."Il successo di Sofia è il n.73 per lo sci azzurro femminile in Coppa del Mondo, il terzo in stagione dopo i due sigilli di Federica Brignone.La leader è Deborah Compagnoni (16 vittorie: 13 gigante, 2 superg, 1 slalom) seguono Kostner (15), Putzer (8), Karbon (8), Maria Rosa Quario (4) e Fede Brignone (4). Tra le atlete attive: Elena Fanchini (2), Nadia Fanchini (2), Chiara Costazza e Sofia Goggia (1).Lindsey Vonn, favorita n.1 dopo le due prove ... (continua)
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17/02/2017
] - St.Moritz2017: Allegra....la prima medaglia c'è!
LIVE DA ST. MORITZ - Allegra…Buongiorno da St. Moritz. Finalmente l’Italia rompe il ghiaccio a questo Mondiale e come nell’edizione del 2003 sempre in Engadina, trova la sua prima medaglia nel gigante donne, dopo Denise Karbon, con Sofia Goggia. Quando ormai, dopo tre tentativi andati a vuoto, le speranze di vedere la giovane bergamasca su un podio iridato sembravano affievolirsi, ecco arrivare questo splendido bronzo.Una medaglia carica di significato per la 25enne di Bergamo Alta, quest’anno già a podio per ben nove volte in tre specialità diverse in coppa del mondo, non accadeva dai tempi di Compagnoni e Kostner, che qui sulle nevi dell’Engadina sembra aver perso il proprio fluido magico. Ed, invece, nella giornata del ritorno sul gradino più alto della specialità di Tessa Worley e dell’argento di Mikaela Shiffrin, la nostra Sofi ci ha regalato finalmente questa medaglia iridata che non festeggiavamo da quella di due edizioni fa di Manfred Moelgg, bronzo in gigante a Schladming 2013.E sono stati festeggiamenti quasi fosse un oro, ma per la bergamasca forse lo era per come ha continuato ad accarezzarla, a baciarla dopo che le era stato messa al collo sul palco di quella Medal Plaza al Kulm Park dove aveva sempre sognato di salire fin dal primo giorno che era giunta qui a St. Moritz. Un sogno che si avvera fin da quando piccolissima aveva iniziato a calcare i campi da sci della sua bergamasca. E i festeggiamenti non si sono fermati nella Medal Palza, ma sono proseguiti prima insieme alle sue due colleghe d’avventura Worley e Shiffrin, oltre a Federica Brignone e Manuela Moelgg, salite anche loro sul palco delle premiazioni come 4/a e 6/a di questo gigante, prima nella splendida cornice della Audi Media Lounge e poi salutate la francese e la statunitense, con tutta la squadra azzurra a Chalet Italia all’hotel Baeren. Una festa in famiglia con le compagne di squadra, i tecnici i dirigenti federali e i media nazionali. Qui tra un brindisi e l’altro, e il tradizionale ... (continua)
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16/02/2017
] - Goggia sblocca il medagliere: bronzo in gigante
SI! Finalmente nella gara più attesa dalla spedizione azzurra arriva la prima medaglia ai Mondiali di St.Moritz 2017: Sofia Goggia conquista il bronzo in gigante alle spalle di Tessa Worley e Mikaela Shiffrin, perdendo una posizione rispetto alla prima manche, a favore dell'americana, ma trovando la ciliegina sulla torta di una stagione fantastica. Il decimo podio vale anche la prima medaglia per la bergamasca.La seconda manche gira più della prima, e le alte temperature (4-5°) fanno temere per la tenuta della pista, non barrata: le migliori comunque sono tutte la davanti anche nella manche decisiva, con Shiffrin autrice del miglior crono davanti alla nostra Federica Brignone.E veniamo proprio alla 'milanese di La Salle' che per 18 centesimi si deve accontentare dello scomodo e 'infame' legno: nonostante una splendida manche, che permette a Fede di avvicinarsi alle tre davanti, non riesce il bis di Garmisch 2011, quando fu argento.E' la terza medaglia di legno di questi Mondiali per l'Italia, dopo Goggia in discesa e Paris in combinata.Nel complesso la squadra azzurra ha risposto alle attese con un ottimo risultato corale: Manuela Moelgg è 6/a, con il terzo miglior tempo nella seconda manche (e tre posizioni recuperate), non ci sono medaglie ma c'è la consapevolezza di una stagione da 'seconda giovinezza', nonostante negli ultimissimi giorni non siano riuscita ad allenarsi.Due errori significativi condizionano invece la prova di Marta Bassino, 10/a dopo la prima manche e 11/a nel computo finale: la piemontese di Borgo San Dalmazzo non è riuscita ad accarezzare la neve con la sensibilità e la leggerezza che ha già mostrato più volte in stagione.Austria e Svizzera oggi rimangano a secco, ma c'è da segnalare la grande prova di Stephanie Brunner, 5/a finale in recupero di tre posizioni, poi Ana Drev 7/a, Petra Vlhova 8/a (5 posizioni recuperate, nell'arco di una stagione è diventata da top10 anche tra le porte larghe), Sara Hector 9/a e Nina Loeseth 10/a.Dunque Tessa ... (continua)
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03/02/2017
] - La Coppa del Gobbo - Saint Moritz 2003,come andò!
"E' un bilancio che non mi soddisfa, i risultati degli ultimi giorni non modificano l'impressione negativa di questi Mondiali! Mi aspettavo di più."Così recitava il Presidente della Fisi Gaetano Coppi a fine mondiali in terra elvetica, salvati in extremis dall'argento vinto con pieno merito di Denise Karbon in gigante e dal bronzo di Giorgio Rocca in slalom.Vogliamo fare un salto all'indietro e rileggere assieme gli appunti di quei giorni?Le condizioni meteo del Superg maschile sono accettabili, fa meno freddo del giorno precedente (dieci gradi di differenza; ma alla partenza è –15° e all'arrivo - 8°).Si mettono in bella evidenza i giovani canadesi (6° Guay con il 32 e 7° Hudec con il 34), mentre in casa azzurra l'esordiente Peter Fill con qualche errore di troppo è 13°. Bode Miller ed i suoinumeri incredibili, diosolosacome riesce a recuperare l'equilibrio ogni volta. Hermann Maier fa un grave errore di linea in fondo, finendo quasi quattro metri più in basso, Stephan Eberharter invece lotta come la tigre che porta sul casco e vince con pieno merito. Argento per Miller e Maier, secondi a pari merito. Un copione perfetto con una trama di grandi emozioni. Bellissimo! Hermann Maier si prende un argento che a Natale, ancora sofferente per l'incidente, non osava neppure sognare.Gara incredibile nel Supergigante femminile con meteo amica fino al n.23 quello di Miki Dorfmeister, poi nuvole e freddo asciugano improvvisamente la neve e per Meissnitzer, Goetschl e Montillet il podio diventa lontano.Isi Kostner sbaglia dopo 20 secondi, Ceccarelli esce sulla stessa porta, Putzer rischia nello stesso posto, non esce...ma aveva già un gran ritardo! La più brava è Lucia Recchia 16° Successo meritato per la Dorf che aveva perso l'oro olimpico di Nagano per un centesimo da Picabo Street e che qui per due centesimi precede le felicissime statunitensi Clark e Mendes, con buona pace della Montillet che pretendeva l'annullamento della gara!Spettacolo e brividi nella combinata ... (continua)
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24/01/2017
] - Brignone trionfa nel GS di Kronplatz.Bassino 3/a
Dopo 11 podi tra gigante, super-g, discesa e combinata, finalmente arriva la prima vittoria azzurra nello sci alpino femminile, grazie a Federica Brignone, che conquista il gigante del Kronplatz-Plan de Corones, settimo stagionale e ultimo prima dei Mondiali.Non poteva dunque esserci battesimo migliore per la Erta di San Vigilio di Marebbe. Doppio podio azzurro in gigante, non è cosa da poco. Non accadeva dal lontano 2007, con Karbon e Gius, a Lienz di trovare due azzurre assieme su un podio di gigante. Nella premiere assoluta di San Vigilio di Marebbe nel circo rosa di coppa, l'Italia, nell'ultimo gigante prima del mondiale di St. Moritz, con Federica Brignone trova anche il primo successo stagionale dopo tanti podi.Federica, già in testa dopo la prima manche, non si è fatta condizionare dal buio che ha coperto l'ultimo muro della 'Erta' ne dalle ottime prove di Tessa Worley, Marta Bassino e Lara Gut che hanno rispettivamente confermato le posizioni della prima manche, ed è andata a vincere per la terza volta in carriera. Per la carabiniera valdostana la vittoria le consegna con l'ultimo treno utile il pass per la rassegna iridata nel quartetto di gigantiste insieme a Manuela Moelgg, Sofia Goggia e Marta Bassino. Fino ad oggi la Brignone, nonostante le buone performance sulla carta non aveva ancora conquistato il minimo consentito per raggiungere l'Engadina, il ghiaccio è rotto e la mente di Fede è tornata quella della campionessa.Grande comunque il risultato delle gigantiste azzurre nel complesso davanti al pubblico 'di casa': oltre a Brignone e Bassino sul podio, ci sono Irene Curtoni 8/a a +1.50, Sofia Goggia 11/a a +1.84, Manuela Moelgg 14/a a +2.01, Francesca Marsaglia 20/a a +2.43, Elena Curtoni 21/a +2.45, per un totale di 255 punti conquistati, il miglior risultato di squadra nel gigante femminile degli ultimi 25 anni. (continua)
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12/01/2017
] - La Coppa del Gobbo - Il "bacio" di Manni
Fateci caso. Sfumature ed atteggiamenti infiniti caratterizzano gli stati d'animo degli atleti al termine della loro gara. Rabbia, gioia, amarezza, felicità, disappunto, soddisfazione, sorpresa, invidia...per alleggerire ogni volta la tensione e scaricare quell'adrenalina che ha dato energie e forza a muscoli e cuore. Spesso uno spettacolo, talvolta irriverente... quasi sempre piacevole e coinvolgente, soprattutto per gli appassionati che all'arrivo attendono con trepidazione la prova dei loro campioni.Le braccia che si slanciano al cielo, il pugno levato verso le tribune, la mano che manda i baci riconoscenti - delicata quella di Joel Chenal, argento olimpico a Torino, per Seve -, i pugni che battono il petto "sono io il più forte", vedi Kristoffersen ad Adelboden (mi chiedo quando possano fare del male al proprio organismo colpi del genere a fine gara) Poi ci sono i bastoncini, un vero capro espiatorio! Bastoncini spezzati sulle ginocchia, sbattuti contro i teli, sulla neve, lanciati verso il pubblico, usati a guisa di freccia – famoso l'arco del Blarda, che a Crans Montana, dopo la vittoria, si fece ammirare per un prodigioso balzo verso i suoi tifosi!Le ragazze sono le più eccentriche e non sarà facile dimenticare i tuffi di Anja Paerson, le ruote di Tina Maze, le unghie colorate di Janica Kostelic, le dediche nei guanti delle Fanchini, gli ancheggiamenti sinuosi e sensuali di Mancuso e Stiegler, i sorrisi luminosissimi di Deborah Compagnoni, Denise Karbon, Picabo Street...e quelli più intriganti di Lindsey Vonn. Tra gli uomini Ivica Kostelic un tempo mimava il suono della chitarra mentre Schoenfelder si lasciava andare a gesti un po' troppo osé! Blarda indossava il mantello di Superman, i norvegesi Kjus ed Aamodt elargivano profondi inchini, Stefano Gross imbracciava lo sci sognano di cacciare nella sua Val di Fassa. Poi ci sono i baci, le urla nell'occhio della telecamera...talvolta anche con il disegno del cuoricino – come era solito fare Alberto Tomba - lo ... (continua)
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07/01/2017
] - Fantaski Stats - Maribor - gigante femminile
17/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 9 giganti della stagione 41/a gara femminile in Maribor dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Rebensburg V. 2) Drev A. 3) Weirather T. 2015: 1) Fenninger A. 2) Rebensburg V. 3) Weirather T. 2013: 1) Kildow L.C. 2) Maze T. 3) Fenninger A. 2010: 1) Zettel K. 2) Riesch M. 3) Paerson A. 2009: 1) Maze T. 2) Karbon D. 3) Hoelzl K. plurivincitrici in Maribor: Anja Paerson (7); Vreni Schneider (4); Tina Maze (3); Sonja Nef (2); Martina Ertl (2); Pernilla Wiberg (2); Kathrin Zettel (2); 11/a vittoria in carriera per Tessa Worley (FRA), la 11/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 18/o podio in carriera per Tessa Worley (FRA), il 18/o in gigante 51/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 19/a in gigante per Sofia Goggia è il 7/o podio della carriera, il 3/o in gigante per Lara Gut è il 39/o podio della carriera, il 12/o in gigante l'Italia ha conquistato 178 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 178; Francia 139; Svizzera 106; Slovenia 62; U.S.A. 50; Norvegia 50; Germania 45; Canada 38; Svezia 24; Austria 20; Rahel Kopp (SUI) è partita con il pettorale 62 chiudendo in 25/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.7 [#12] - 1983 ; Melanie Meillard (SUI) pos.20 [#30] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tessa Worley (FRA)[pos.1], Sofia Goggia (ITA)[pos.2], Coralie Frasse Sombet (FRA)[pos.10], Stephanie Resch (AUT)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Ilka Stuhec (SLO)[pos.14], Valerie Grenier (CAN)[pos.22], Rahel Kopp (SUI)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top3 in questa gara: 1/o Sabina Panzanini (1997); 2/o Deborah Compagnoni (1996); Sofia Goggia (2017); Karen Putzer (2005); ... (continua)
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28/12/2016
] - Fantaski Stats - Semmering - gigante femminile 2
14/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 9 giganti della stagione 22/a gara femminile in Semmering dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Shiffrin M. 2) Worley T. 3) Moelgg M. 2012: 1) Fenninger A. 2) Maze T. 3) Worley T. 2010: 1) Worley T. 2) Riesch M. 3) Hoelzl K. 2008: 1) Zettel K. 2) Moelgg M. 3) Gut L. 2006: 1) Zettel K. 2) Hosp N. 3) Schild M. plurivincitrici in Semmering: Marlies Schild (3); Mikaela Shiffrin (2); Pernilla Wiberg (2); Kathrin Zettel (2); Janica Kostelic (2); 25/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 3/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 36/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 8/o in gigante 131/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 7/a in gigante per Tessa Worley è il 17/o podio della carriera, il 17/o in gigante per Viktoria Rebensburg è il 32/o podio della carriera, il 25/o in gigante la migliore azzurra è Manuela Moelgg, 8/a in 2.10.34, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 93 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 115; Austria 107; U.S.A. 100; Italia 93; Norvegia 79; Germania 60; Svizzera 55; Canada 36; Slovacchia 20; Liechtenstein 18; Slovenia 16; Svezia 16; Kristin Lysdahl (NOR) è partita con il pettorale 40 chiudendo in 17/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.8 [#9] - 1983 ; Kristin Lysdahl (NOR) pos.17 [#40] - 1996 ; Katharina Truppe (AUT) pos.23 [#29] - 1996 ; Marta Bassino (ITA) pos.26 [#1] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.4], Ricarda Haaser (AUT)[pos.10], Coralie Frasse Sombet (FRA)[pos.11], Kristin Lysdahl (NOR)[pos.17],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Ilka Stuhec (SLO)[pos.22], Tutti ... (continua)
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27/12/2016
] - Fantaski Stats - Semmering - gigante femminile
13/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 9 giganti della stagione 21/a gara femminile in Semmering dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Fenninger A. 2) Maze T. 3) Worley T. 2010: 1) Worley T. 2) Riesch M. 3) Hoelzl K. 2008: 1) Zettel K. 2) Moelgg M. 3) Gut L. 2006: 1) Zettel K. 2) Hosp N. 3) Schild M. 2004: 1) Schild M. 2) Poutiainen T. 3) Goergl E. plurivincitrici in Semmering: Marlies Schild (3); Pernilla Wiberg (2); Kathrin Zettel (2); Janica Kostelic (2); 24/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 2/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 35/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 7/o in gigante 130/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 6/a in gigante per Tessa Worley è il 16/o podio della carriera, il 16/o in gigante per Manuela Moelgg è il 11/o podio della carriera, il 9/o in gigante l'Italia ha conquistato 127 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 140; Italia 127; U.S.A. 100; Svizzera 71; Norvegia 55; Slovenia 49; Austria 45; Germania 36; Slovacchia 32; Liechtenstein 22; Canada 18; Svezia 17; Estelle Alphand (FRA) è partita con il pettorale 53 chiudendo in 24/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.3 [#13] - 1983 ; Marta Bassino (ITA) pos.5 [#12] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Petra Vlhova (SVK)[pos.8], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Karen Putzer (2002); 2/o Manuela Moelgg (2008); 3/o Manuela Moelgg (2016); Denise Karbon (2002); 5/o Denise Karbon (2008); Marta Bassino (2016); la somma dei pettorali dei top10 è 111. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 118 . Ilka Stuhec (SLO) ... (continua)
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22/12/2016
] - Semmering recupera il gigante di Courchevel
La FIS ha comunicato questa mattina che il gigante femminile cancellato a Courchevel per troppo vento, sarà recuperato il 27 dicembre a Semmering, in Austria, con prima manche alle 9:45 e seconda alle 13.Dunque cambia il programma delle gare post natalizie con il primo gigante il 27 (il quarto stagionale), il secondo gigante il 28 e lo slalom (notturno) il 29.Sosta di Natale brevissima quindi, perchè le atlete erano martedì a Courchevel e saranno in pista già il 27, e dunque in Bassa Austria il 26.L'ultimo gigante a Semmering risale al 2012, con la vittoria di Anna Fenninger davanti a Tina Maze e Tessa Worley (che a sua volta aveva vinto l'edizione 2010). Kathrin Zettel ha vinto due volte, l'Austria è favorita con 5 vittorie.L'Italia vanta un successo con Karen Putzer nel 2002 (e Denise Karbon al terzo posto) e un ulteriore podio con Manu Moelgg nel 2008.In slalom vinse Veronika Zuzulova nel 2012 e Marlies Schild nel 2010; Deborah Compagnoni vinse nel 1996 e il giorno prima fu seconda, mentre Nicole Gius chiuse al terzo posto nel 2002. (continua)
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10/12/2016
] - Fantaski Stats - Sestriere - gigante femminile
8/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 9 giganti della stagione 21/a gara femminile in Sestriere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2004: 1) Paerson A. 2) Karbon D. 3) Meissnitzer A. 2000: 1) Nef S. 2) Paerson A. 3) Goetschl R. 2000: 1) Dorfmeister M. 2) Paerson A. 3) Nef S. 2000: 1) Nef S. 2) Ruiz Castillo C. 3) Dorfmeister M. plurivincitrici in Sestriere: Renate Goetschl (3); Janica Kostelic (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Lindsey C. Kildow Vonn (2); 10/a vittoria in carriera per Tessa Worley (FRA), la 10/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 15/o podio in carriera per Tessa Worley (FRA), il 15/o in gigante 50/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 18/a in gigante per Sofia Goggia è il 4/o podio della carriera, il 2/o in gigante per Lara Gut è il 37/o podio della carriera, il 11/o in gigante l'Italia ha conquistato 182 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 182; Francia 139; Svizzera 133; Austria 84; Liechtenstein 50; U.S.A. 43; Slovenia 37; Svezia 23; Canada 10; Slovacchia 9; Germania 8; Melanie Meillard (SUI) è partita con il pettorale 40 chiudendo in 10/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.14 [#11] - 1983 ; Melanie Meillard (SUI) pos.10 [#40] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tessa Worley (FRA)[pos.1], Sofia Goggia (ITA)[pos.2], Simone Wild (SUI)[pos.7],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Melanie Meillard (SUI)[pos.10], Katharina Truppe (AUT)[pos.11], Bernadette Schild (AUT)[pos.16], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Denise Karbon (2004); Sofia Goggia (2016); 5/o Marta Bassino (2016); la somma dei pettorali dei top10 è 142. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 118 . Resi ... (continua)
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22/10/2016
] - Fantaski Stats - Soelden - gigante femminile
1/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 9 giganti della stagione 18/a gara femminile in Soelden dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Brignone F. 2) Shiffrin M. 3) Weirather T. 2014: 1) Fenninger A. 1) Shiffrin M. 3) Brem E. 2013: 1) Gut L. 2) Zettel K. 3) Rebensburg V. 2012: 1) Maze T. 2) Zettel K. 3) Koehle S. 2011: 1) Kildow L.C. 2) Rebensburg V. 3) Goergl E. plurivincitrici in Soelden: Tina Maze (3); Martina Ertl (2); Andrine Flemmen (2); Lara Gut (2); 19/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 4/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 34/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 10/o in gigante 90/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 22/a in gigante per Mikaela Shiffrin è il 31/o podio della carriera, il 6/o in gigante per Marta Bassino è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante l'Italia ha conquistato 151 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 151; Italia 151; Svizzera 136; U.S.A. 80; Francia 64; Slovenia 38; Slovacchia 32; Svezia 19; Liechtenstein 16; Canada 14; Germania 10; Norvegia 8; Petra Vlhova (SVK) è partita con il pettorale 55 chiudendo in 8/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.20 [#15] - 1983 ; Melanie Meillard (SUI) pos.18 [#41] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Marta Bassino (ITA)[pos.3], Stephanie Brunner (AUT)[pos.4], Coralie Frasse Sombet (FRA)[pos.11], Rosina Schneeberger (AUT)[pos.12], Melanie Meillard (SUI)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Sofia Goggia (ITA)[pos.5], Petra Vlhova (SVK)[pos.8], Ricarda Haaser (AUT)[pos.13], Katharina Truppe (AUT)[pos.14], Emelie Wikstroem (SWE)[pos.29], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Denise ... (continua)
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21/10/2016
] - Soelden pronto per il primo gigante femminile
Soelden Live - Si è appena conclusa la prima cerimonia di estrazione pettorali della stagione, in piazza a Soelden, e dopo 7 mesi di allenamento e preparazione la parola passerà finalmente alla pista.La stagione 2016/2017 della Coppa del Mondo femminile riparte per la 18/a volta dal Rettenbach di Soelden, nella Oetztal, e riparte con alcune certezze: il ritiro di Tina Maze, il ritorno rimandato di Anna Veith Fenninger e la voglia matta di Lara Gut, Mikaela Shiffrin, Eva-Maria Brem e le Azzurre di cominciare con il piede giusto.A 'difendere il titolo' c'è la nostra Federica Brignone, che quindi non può non essere considerata tra le favorite, anche considerando l'ottima preparazione svolta per tutta l'estate e l'importante rifinitura degli ultimi giorni in Val Senales: "Rivincere? Sarebbe bellissimo! - dichiara Fede nella conferenza stampa pre-gara - Però sappiamo che è un'altra stagione, è passata un'estate, insomma ogni anno è tutto un'altra cosa...Mi sono allenata tanto e ho cercato di ritagliare del tempo per me, stando a casa, curare i miei hobby...ora sono pronta!"L'Italia può schierare ben 5 ragazze su 9 nelle prime 15, con Federica Brignone 6/a nel primo sottogruppo, Marta Bassino 10/a, Nadia Fanchini 11/a, Moelgg e Bassino a ridosso delle 15 e poi Marsaglia, Agnelli, Elena Curtoni e Pichler. Goggia unica con pettorale superiore al 30. Quasi un terzo delle prime trenta sono azzurre...Laura Pirovano debutta due giorni dopo aver accusato una bella botta al ginocchio in allenamento, ma sorride, stringe i denti e guarda con grinta alla gara: "è la prima volta che vedo il Rettenbach e ci scio. Non vedo l'ora! Certo fa impressione...il gruppo mi ha aiutata molto ad inserirmi, ho osservato le mie compagne e già solo per questo mi sento cresciuta...Darò tutto!"La nostra veterana è Manuela Moelgg con 13 partecipazioni; l'Italia schiera ben 5 ragazze su 9 nelle prime 15, e altre 3 tra il 16 e il 24. Tra le nazioni guida l'Austria con 5 vittorie, seguono la Germania (4) ... (continua)
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18/10/2016
] - Le 9 Azzurre per Soelden: esordio per Pirovano
La FISI ha ufficializzato le 9 atlete che rappresenteranno l'Italia nella gara inaugurale della Coppa del Mondo 2016/2016, il gigante di Soelden.Insieme alla 'capitana' Federica Brignone, vincitrice nella scorsa edizione, saranno al cancelletto Nadia Fanchini, Marta Bassino, Irene Curtoni, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Manuela Moelgg, Elena Curtoni e Laura Pirovano.Laura, 18enne trentina, è all'esordio sul Rettenbach e al suo secondo pettorale nel massimo circuito. Sciolto anche il dubbio relativo ad Elena Curtoni, reduce da un problema muscolare che l'ha costretta a tornare anzitempo dall'Argentina: la valtellinese ha recuperato e sarà al via.I precedenti azzurri in Tirolo vedono il già citato successo di Fede Brignone, cui si aggiungono due vittorie di Denise Karbon nel 2007 e 2009, e ulteriori 4 podi tra Karbon, Moelgg e Compagnoni.Tra le atlete in attività Manu Moelgg è la veterana con 12 partecipazioni, mentre Fede Brignone quella che ha conquistato il maggior numero di punti, 185 su 5 risultati utili.Le ragazze stanno completando la rifinitura in Val Senales, dove rimarranno fino a giovedì 20: presenti oltre alle convocate anche Chiara Costazza e Karoline Pichler. (continua)
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12/10/2016
] - Disney: addio agli eventi Topolino
La Disney ha confermato la volontà di cancellare per la stagione 2017 le manifestazioni sportive organizzate in Italia con il marchio "Trofeo Topolino", secondo quanto si legge in una nota dell'ANSA Valle d'Aosta diffusa ieri.Alla base di questa decisione non ci sarebbero, almeno ufficialmente, motivazioni legate alla sicurezza, bensì una precisa 'strategia aziendale'. In un comunicato Disney dice: "E' stata presa la decisione di usare i nostri contenuti e le nuove tecnologie al fine di ampliare il modo in cui raggiungiamo e coinvolgiamo bambini e famiglie"Nato nel 1957 per idea e iniziativa di Mike Bongiorno e Rolly Marchi, con la supervisione del maestro di sci Gigi Panei, il Trofeo è uno dei più importanti eventi giovanili a livello internazionale; dal 1970 ha lo status di "Criterium Internazionale Giovani FIS" e vede diverse centinaia di partecipanti in rappresentanza di oltre 50 nazioni.Lo scorso marzo si è corsa la 55/esima edizione.Innumerevoli i campioni di sci che da ragazzini hanno lasciato il segno nell'albo d'oro del 'Topolino', basti citare mostri sacri come Marc Girardelli e Benni Raich, e via via Knauss, Karbon, Wachter, Poutiainen, Loeseth, Fenninger, Shiffrin (nel 2010!!!) e ci fermiamo perchè faremmo prima a scrivere chi non vi ha partecipato.Dallo sci alpino la formula, e il nome, sono poi approdati al fondo (entrambe in Trentino) al Rugby (Treviso) e al calcio (Val d'Aosta).Il comitato organizzatore, presieduto da Fabrizio Gennari, ha manifestato l'intenzione di continuare, ovviamente con altro nome. Nell'organizzazione, oltre alla Walt Disney Company Italia, sono presenti il Comune di Trento, l'Azienda per il Turismo di Folgaria, gli Impianti di Folgaria Ski nonchè il presidente del Comitato Trentino Dalpez. (continua)
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06/09/2016
] - Allo Stelvio la prima stagionale degli osservati
(da Fisi.org) Si è concluso con grande soddisfazione da parte di tutti i partecipanti il primo appuntamento stagionale con la squadra maschile degli osservati di sci alpino, impegnati al Passo dello Stelvio con il responsabile giovanile Roberto Lorenzi e i tecnici Ivan Nicco ed Enrico Vicenzi, accompagnati nell'occasione dagli allenatori regionali Martin Karbon e Michael Gufler.Sul ghiacciaio erano presenti Pascal Rizzi, Samuel Moling, Matteo Vaghi, Matteo Modesti, Marco Biaschi, Tobias Kastlunger, Alex Vinatzer, Franceso Gori, Giovanni Zazzaro, Matteo Pradal e Matteo Canins. Lo stage in questione rientra nel progetto proposto dalla Federazione Italiana Sport Invernali in collaborazione con i Comitati Regionali e Gruppi Sportivi Militari, con l'obiettivo di promuovere una maggiore condivisione tecnica e approfondire la conoscenza degli atleti, attraverso la realizzazione di una serie di allenamenti programmati nel periodo estivo e autunnale. "Sono stati quattro giorni di ottimo lavoro in slalom e gigante - ha dichiarato Lorenzi -. Le condizioni della neve erano ottime e pure il confronto fra tutti i presenti è risultato particolarmente efficace". (continua)
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31/08/2016
] - Osservati Uomini al lavoro allo Stelvio
(da fisi.org) Primo appuntamento stagionale con la squadra maschile degli Osservati di sci alpino, impegnati al Passo dello Stelvio con il responsabile giovanile Roberto Lorenzi e i tecnici Ivan Nicco ed Enrico Vicenzi, che saranno accompagnati nell'occasione dagli allenatori regionali Martin Karbon e Michael Gufler.Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato da ieri, martedì 30 agosto, fino a sabato 3 settembre undici atleti: si tratta di Pascal Rizzi, Samuel Moling, Matteo Vaghi, Matteo Modesti, Marco Biaschi, Tobias Kastlunger, Alex Vinatzer, Franceso Gori, Giovanni Zazzaro, Matteo Pradal e Matteo Canins.Lo stage rientra nel progetto proposto dalla Federazione Italiana Sport Invernali in collaborazione con i Comitati Regionali e Gruppi Sportivi Militari, con l'obiettivo di promuovere una maggiore condivisione tecnica e approfondire la conoscenza degli atleti, attraverso la realizzazione di una serie di allenamenti programmati nel periodo estivo e autunnale. (continua)
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04/07/2016
] - La C femminile a Les 2 Alpes, maschile a Parma
Cinque giorni di allenamento sul ghiacciaio di Les Deux Alpes aspettano le ragazze del gruppo giovani femminile di slalom.Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato da lunedì 4 a sabato 9 luglio Carlotta Saracco, Lucrezia Lorenzi, Lara Della Mea, Martina Perruchon, Roberta Midali, Giulia Lorini e Vera Tschurtschenthaler con l'allenatore responsabile Heini Pfitscher, e i tecnici Pietro Semeria, Philip Karbon e Luca Liore e Alberto Arioli.Turno di riposo per le convalescenti Roberta Midali e Federica Sosio.I ragazzi della squadra giovani maschile saranno invece a Parma da giovedì 7 a sabato 9 luglio con gli allenatori Enea Bortoluz e Giuseppe Butelli, presenti Christoph Atz, Davide Da Villa, Matteo De Vettori, Federico Liberatore, Federico Paini, Florian Schieder, Alex Zingerle, Hannes Zingerle e Daniele Sorio. (continua)
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21/06/2016
] - Giovani Azzurre al lavoro a 2 Alpes
(da fisi.org) E' giunto alla metà del programma il raduno della squadra nazionale giovani femminile di slalom, impegnata sulle nevi estive del ghiacciaio di Les Deux Alpes fino a venerdì 24 giugno.In Francia sono presenti Giulia Lorini, Carlotta Saracco, Lucrezia Lorenzi, Lara Della Mea, Martina Perruchon e Vera Tschutschenthaler in compagnia del responsabile Heini Pfitscher, degli allenatori Pietro Semeria, Philip Karbon, Alberto Arioli e del coordinatore giovanile Roberto Lorenzi.Il lavoro cominciato il 14 giugno procede secondo programma, con la sola interruzione di giovedì scorso, in quanto gli impianti sono rimasti chiusi.Il tempo è un po' vario ma comunque condizioni invernali, la mattina è dedicata alla pista, nel pomeriggio spazio alla parte atletica.Si è concluso intanto il lavoro della squadra Giovani maschile presso lo Sport Service Mapei di Olgiate Olona (VA), per i consueti test atletici. Il gruppo guidato da Ivan Nicco si è poi spostato in Val d'Aosta, a Courmayeur, dove ha proseguito l'attività fisica con il team al completo composto da Hans Vaccari, Alexander Prast, Alberto Blengini, Federico Vietti, Giulio Zuccarini, Lorenzo Moschini, Michael Tedde e Pietro Canzio. Tutti gli atleti sono stati ospitati nelle strutture messe a disposizione con la consueta disponibilità dal Centro Sportivo Esercito.Il prossimo raduno dei giovani è previsto intorno alla metà di luglio sul ghiacciaio dello Stelvio. (continua)
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13/06/2016
] - Azzurri tra Centro Mapei, Piemonte e 2 Alpes
La settimana che comincia lunedì 13 giugno sarà particolarmente intensa per le squadre nazionali di sci alpino.Christof Innerhofer e Roberto Nani (a cui si aggiunge Sofia Goggia) presenzieranno martedì 14 con il tecnico Andrea Viano nella struttura dello Sport Service Mapei di Olgiate Olona (Va) per una serie di test funzionali, dove troveranno Sofia Pizzato (reduce dalla trasferta di Cancun nel ruolo di testimonial per Cortina 2021) del gruppo giovani femminile. Nella località varesotta saranno presenti anche i ragazzi del gruppo giovani maschile con Hans Vaccari, Pietro Canzio, Alexander Prast, Lorenzo Moschini, Michael Tedde, Giulio Zuccarini e Daniele Sorio, assistiti dai tecnici Ivan Nicco e Marco Maffei.Quest'ultimo gruppo si traferirà poi a Courmayuer (AO) per quattro giorni di allenamento a secco che si concluderanno sabato 18 giugno.Il gruppo di Coppa del Mondo di velocità composto da Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Werner Heel e Matteo Marsaglia con l'aggiunta dei giovani Henri Battilani e Guglielmo Bosca si ritrova in Piemonte, fra Torino e Casale Monferrato da martedì 14 a sabato 18 giugno, per un raduno atletico con i preparatori Giuseppe Abruzzini e Paolo Cucchetti. Assenti giustificati Dominik Paris e Christof Innerhofer.Il gruppo giovani femminile di slalom scierà invece a Les Deux Alpes (Fra) da lunedì 13 a venerdì 24 giugno con Giulia Lorini, Carlotta Saracco, Lucrezia Lorenzi, Lara Della Mea, Martina Perruchon e Vera Tschutschenthaler in compagnia del responsabile Heini Pfitscher, degli allenatori Pietro Semeria, Philip Karbon, Alberto Arioli e del coordinatore giovanile Roberto Lorenzi. (continua)
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03/04/2016
] - GP Pool 2016 a Verena Gasslitter ed Emanuele Buzzi
Sono Verena Gasslitter ed Emanuele Buzzi gli azzurri vincitori della quindicesima edizione del Gran Premio Pool, il trofeo che il Pool Sci Italia assegna agli azzurri più brillanti della stagione.Verranno premiati a Bolzano, nel corso di Prowinter, alle 16 di giovedì 7 aprile. I due azzurri fanno parte di una bella infornata di giovani campioncini che si sta affacciando sul palcoscenico del grande sci. Da tre edizioni il premio è dedicato in modo particolare ai giovani.L'azzurra premiata è Verena Gasslitter, 19enne di Castelrotto, bronzo ai Mondiali juniores, vincitrice della Coppa Europa di Superg.Verena ha debuttato quest'anno in Coppa del Mondo, a Garmisch, senza trovare fortuna... e senza raggiungere l'arrivo.Tra i ragazzi il vincitore è Emanuele Buzzi, 21 anni, di Sappada, vincitore della Coppa Europa di Superg, e terzo assoluto anche grazie a due vittorie in discesa libera e ad un totale di 6 piazzamenti sul podio.Emanuele ha debuttato la scorsa stagione e quest'anno ha conquistato i suoi primi punti grazie ad un 25/o posto in discesa sulla pista olimpica di Jeongseon e ad un 26/o in Superg ad Hinterstoder.Queste le schede:Emanuele Buzzi, nato a San Candido il 27 ottobre 1994, risiede a Sappada. 188cm x 83kg. C.S. ForestaleSci: HEAD, Scarponi: HEAD, Attacchi: HEAD, Bastoni:LEKI, Maschere/Caschi: DAINESE, Guanti: DAINESE, Protezioni: DAINESE6 volte sul podio in Coppa Europa2 vittorie in Coppa EuropaVincitore della Coppa Europa di SuperG13 gare in Coppa del MondoDebutto il 19 dicembre 2014 in Val Gardena.2 volte a punti quest'anno: Jeongseon DH 25/o e Hinterstoder SG 26/o Verena Gasslitter, nata a Bressanone il 12 ottobre 1996, ma di Castelrotto. C.A. Altipiano dello SciliarSci: HEAD, Scarponi: HEAD, Attacchi: HEAD, Bastoni:LEKI, Maschere/Caschi: UVEX, Guanti: LEKI, Protezioni: LEKIBronzo ai Mondiali Juniores di Sochi in SuperG5 volte sul podio in Coppa Europa1 vittoria in Coppa EuropaVincitrice della Coppa Europa di SuperG1 gara in Coppa del MondoDebutto il 7 ... (continua)
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18/03/2016
] - Ciao Dada, grazie e in bocca al lupo!
"Non potevo che finire con il botto", mormora Dada Merighetti a bordo pista mentre, zoppicante, cerca di recuperare dall'ennesimo, ultimo, incredibile volo in Coppa del Mondo, sbilanciata dopo un salto.Con la tutina personalizzata regalata dalle compagne era tutto pronto per fare festa al parterre dopo 228 pettorali nel massimo circuito, ma Dada non si è smentita, e si è voluta regalare un bel crociato rotto del ginocchio destro...l'ultima cicatrice di una vera guerriera.Abbiamo sempre avuto un debole per Dada, un affetto particolare, fin da Soelden 2003 (vedi foto), una simpatia reciproca con tutto lo staff di Fantaski, suggellata dalla partecipazione al nostro Forum e al nostro gioco.Daniela Merighetti, per tutti 'Dada', non ancora 17enne si affaccia alle prime gare di Coppa Europa. Nata il 5 luglio 1981 a Fornaci di Brescia, nel dicembre 2000 entra per la prima volta nelle top10 del circuito continentale, in superg. Sia in Coppa Europa che in Coppa del Mondo ha indossato almeno un pettorale e conquistato punti in ogni specialità: cresce come specialista delle discipline tecniche, poi, a cominciare dalla stagione 2006, diventa sempre più velocista, fino a chiudere la carriera da veterana e leader del gruppo delle veloci. Una polivalenza che oggi non sorprende ma 10 e più anni fa forse non è stata forse capita.Esordisce in Coppa del Mondo nel gigante del Sestriere del dicembre 2000, primo di una lunga cavalcata lunga 228 pettorali e 16 stagioni. Deve attendere due anni prima di conquistare i primi punti, nello slalom di Park City 2002: va a punti ancora a Semmering e Bormio, sempre tra i rapid gates, mentre in gigante non riesce mai a qualificarsi. Poi il 6 marzo 2003, nel gigante notturno di Are, qualcosa cambia: Dada chiude la prima manche con il 29/o tempo e 2 secondi di ritardo dalla Janyk, e per la prima volta può partire nella seconda manche. Sfrutta perfettamente la situazione disegnando una manche perfetta, che nessuno riesce a battere: si accomoda nel ... (continua)
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01/03/2016
] - Lea Rier,cugina di Fill e Karbon vince al Topolino
Piccoli campioncini che crescono soprattutto se in famiglia hai due pezzi da novanta come maestri. Il suo idolo è Lara Gut, ma è indubbio che una certa influenza nella sua crescita sportiva l’hanno avuta i suoi cugini azzurri Denise Karbon e Peter Fill. La vincitrice dello slalom gigante ragazzi nella prima giornata delle Selezioni Nazionali del Trofeo Topolino, Lea Rier, ha già nel DNA i cromosomi della campionessa, anche se è solo all’inizio del proprio percorso sportivo. La tredicenne di Castelrotto ha fornito una prova di forza, aggiudicandosi la prima gara di giornata, mentre nelle altre categorie hanno dominato il genovese del Mondolè Ski Team Marco Abbruzzese nel gigante ragazzi, quindi la gardenese Jamie Lee Pellizzari e il sanremese dell’Equipè Limone Piemonte nello slalom speciale allievi. Fra i maschi dunque l’hanno fatta da padroni i giovani atleti delle Alpi Occidentali (Piemonte), mentre fra le donzelle le più veloci sono risultate due portacolori dell’Alto Adige, due scuole che da sempre dominano fra i Children.Dopo lo slittamento di un giorno, alle Selezioni Nazionali che mettono in palio il Memorial Giovanni Tononi, si sono presentati a Folgaria oltre 200 partecipanti provenienti da tutta Italia su piste perfettamente innevate: gigante sulla pista Agonistica, speciale sulla Martinella Nord.Vittoria di autorità, quella di Lea Rier, che nell’unica manche di gigante prevista ha staccato di 92 centesimi la seconda classificata, ovvero la valdostana Sophie Mathiou. Non scherza neppure lei, in quanto a parentele importanti, visto che la zia è Sonia Vierin, olimpionica a Salt Lake City, e la nonna, Roselda Joux, è stata azzurra qualche decennio fa. Sul terzo gradino del podio, ad un secondo esatto dalla vincitrice, troviamo la pisana di San Giuliano Terme Alice Pazzaglia, mentre la prima trentina è quarta, ovvero Caterina Menapace del Tezenis Ski Team, a soli 4 centesimi dal podio, seguita in classifica dalla piemontese Giulia Currado.Le due sfide ... (continua)
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20/02/2016
] - Fanchini e Paris come Kostner e Ghedo nel 1999
Da ben 13 anni l'Italia non riusciva a festeggiare una doppia vittoria in Coppa del Mondo nello stesso giorno: oggi Nadia Fanchini a La Thuile e Dominik Paris a Chamonix hanno regalato una grande gioia a tutto lo staff e ai tifosi.Negli ultimi 25 anni in altre 7 occasioni i tifosi italiani hanno potuto godere di una giornata così:16 marzo 2003: alle Finali di Lillehammer Giorgio Rocca vince lo slalom speciale davanti a Palander e Pranger, e poco più tardi, nella stessa località, Karen Putzer vince il gigante davanti a Denise Karbon e Nicole Hosp.17 dicembre 1999: Kristian Ghedina vince in Val Gardena davanti a Josef Strobl ed Ed Podivinsky, mentre Isolde Kostner vince a St.Moritz davanti a Regina Haeusl e Spela Bracun, anche in libera, proprio come oggi Dominik e Nadia.18 gennaio 1997: Kristian Ghedina a Wengen batte in libera Luc Alphand e Fritz Strobl, mentre Deborah Compagnoni supera in gigante Anita Wachter e Katja Seizinger a Zwiesel.8 gennaio 1995: a Garmisch Alberto Tomba supera Marc Girardelli e Yves Dimier tra i rapid gates, mentre ad Haus, in gigante, Deborah Compagnoni si lascia alle spalle le elvetiche Zeller-Baehler e Vreni Schneider.21 dicembre 1994: nello slalom di Lech Alberto Tomba vince davanti a Sykora e Tritscher, mentre Sabina Panzanini si esalta in Alta Badia in gigante, davanti ad Anita Wachter e Deborah Compagnoni.5 dicembre 1993: Alberto Tomba fa suo lo slalom di Stoneham (Canada) davanti a Stangassinger e Kosir, mentre a Tignes (Francia) Deborah Compagnoni vince il gigante davanti ad Anita Wachter e Pernilla Wiberg.26 gennaio 1992: nello slalom di Wengen Alberto Tomba supera Paul Accola e Armin Bittner; Deborah Compagnoni vince il superg di Morzine davanti a Ulrike Maier e Merete Fjeldavlie.Inoltre Nadia Fanchini è diventata la quinta azzurra di sempre a vincere in discesa, dopo Isolde Kostner (12 sigilli), Elena Fanchini (2), Daniela Merighetti e Giustina Demetz (1).Nella classifica dei plurivincitori azzurri in discesa Dominik Paris con ... (continua)
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05/01/2016
] - Fantaski News: ripercorriamo il 2015! - 2
Giugno si apre con il ritiro di Nicole Hosp, vengono approvati i calendari per il 2016, Innerhofer diventa maestro di sci. Il caso Fenninger non si sgonfia, raddoppia, fino alla pace e l'allontanamento del manager.A luglio Raich e Cuche annunciano che diventeranno padri. Kathrin Zettel e Jessica Lindell-Vikarby salutano lo sci. Ricominciano i raduni e gli allenamenti sci ai piedi. Miller compra un maneggio, concretizzando l'idea di un anno sabbatico. Si sposa Ted Ligety, mentre anche Patrice Morisod e Claudio Ravetto danno un mano al Team Gut. Il mese si chiude con una assegnazione storica: Pechino organizzerà i Giochi Invernali 2022.Il mese più caldo dell'anno si apre con la rinuncia di Raich alla Nuova Zelanda. Si torna a sciare in Argentina con le prime gare SAC. Lindsey Vonn si frattura una caviglia e deve abbandonare gli allenamenti in Nuova Zelanda. I gigantisti azzurri si allenano a Ushuaia. Tanja Poutiainen si sposa, mentre Dominique Gisin pubblica il suo primo libro.A settembre sale la voglia di Circo Bianco: Beat Feuz si infortuna al tendine d'Achille, Adam Zampa trionfa (ancora) nella ANC mentre ad Ushuaia si apre Interski 2015. Cade la prima neve sul Rettenbach, e le squadre si allenano tra Ushuaia e l'Italia.Il Fulmine di Pitztal Benni Raich chiude una carriera straordinaria.Denise Karbon diventa mamma della piccola Pia, Anna Fenninger entra nelle Milka Girls. La FISI chiede un contributo agli atleti per allenamenti e viaggi.Ottobre è il mese di Soelden e inizia con la separazione tra Miller ed Head, le azzurre rientrano dall'Argentina. Hannes Reichelt polemizza con la FIS per lo svantaggio dei velocisti. La FISI si presenta e gli Azzurri tornano...blu! Svindal e Miller girano uno spot in Trentino. Pochi giorni prima dell'inizio dei 50 anni della Coppa si fa male Anna Fenninger, la sua stagione finisce prima di cominciare. Nasce l'erede di Benni Raich. Sul Rettenbach si comincia subito con il tricolore: arriva la prima vittoria di Fede Brignone (vince ... (continua)
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28/12/2015
] - Fantaski Stats - Lienz - gigante femminile
13/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 9 giganti della stagione 19/a gara femminile in Lienz dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Fenninger A. : 2) Lindell-Vikarby J. : 3) Shiffrin M. 2011: 1) Fenninger A. : 2) Brignone F. : 3) Worley T. 2009: 1) Hoelzl K. : 2) Moelgg M. : 3) Barioz T. 2007: 1) Karbon D. : 2) Mancuso J. : 3) Gius N. 2005: 1) Paerson A. : 2) Hosp N. : 3) Maze T. plurivincitrici in Lienz: Marlies Schild (4); Anja Paerson (3); Anna Fenninger (2); Ylva Nowen (2); 16/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 3/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 25/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 8/o in gigante 85/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 21/a in gigante per Tina Weirather è il 22/o podio della carriera, il 5/o in gigante per Viktoria Rebensburg è il 24/o podio della carriera, il 20/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 5/a in 2.06.64, pettorale #5 l'Italia ha conquistato 164 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 164; Svizzera 111; Austria 90; Liechtenstein 80; Francia 69; Germania 60; Svezia 48; Norvegia 44; Canada 18; Gran Bretagna 12; Giappone 9; U.S.A. 6; Estelle Alphand (FRA) è partita con il pettorale 57 chiudendo in 26/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Michaela Kirchgasser (AUT) pos.6 [#8] - 1985 ; Frida Hansdotter (SWE) pos.8 [#14] - 1985 ; Irene Curtoni (ITA) pos.9 [#10] - 1985 ; Marta Bassino (ITA) pos.16 [#17] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Alexandra Tilley (GBR)[pos.19], Coralie Frasse Sombet (FRA)[pos.21], Emi Hasegawa (JPN)[pos.22], Clara Direz (FRA)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Francesca Marsaglia (ITA)[pos.7], Elena Curtoni (ITA)[pos.10], ... (continua)
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19/12/2015
] - Buon Compleanno Gran Risa, Hirscher punta al poker
LIVE DA ALTA BADIA - Trent'anni e non sentirli. Il gigante dell'Alta Badia è il "Gigante" e la Gran Risa è una delle piste più belle del mondo e quest'anno festeggierà il trentennale della sua nascita. Una festa nella festa perchè per tre giorni, da oggi e fino a lunedì sera, l'Alta Badia sarà al centro dell'attenzione di tutto il mondo dello sci alpino. Domani si corre il gigante maschile di coppa del mondo, il quarto della stagione dopo Soelden, Beaver Creek e Val d'Isere. La Gran Risa è per antonomasia la pista degli azzurri grazie alle 4 volte di Alberto Tomba (87, 90, 91, 94)che oggi compie 49 anni, ma che purtroppo causa altri impegni non sarà presente ai piedi delle Dolomiti quest'anno. L'ultimo a domarla fu nel dicembre del 2011 tale Max Blardone, anche domani al via, 3 volte a bersaglio seguito a ruota dalle vittorie di Simoncelli, Pramotton, e dei due recuperi femminili targati Panzanini e Karbon. Lo scorso anno finì con la vittoria di Marcel Hirscher, a caccia quest'anno del poker come Tomba, e sul podio con l'austriaco c'erano Ted LIgety e Thomas Fanara: il gotha di questa specialità. L'Italia si consolò con il sesto posto di Roberto Nani tra i top10. Il campione salisburghese si è aggiudicata anche l'edizione precedente e punta ad un tris consecutivo, mai riuscito a nessuno sulla Gran Risa. Fino ad ora il duello nei precedenti tre giganti è stato tra Hirscher, Ligety, con una propensione in favore dell'austriaco che ha collezionato due vittorie (Val d'Isere e Beaver Creek), mentre Ligety ha centrato i 100 punti nel gigante di apertura di Soelden. Attorno a quest coppia però si muovono in molti alla ricerca dell'acuto ad iniziare dai francesi Fanara, Muffat-Jeandet e al norvegese Kristoffersen, sena dimenticare i nostri Roberto Nani (4/o a Soelden), Florian Eisath (6/o a Beaver Creek) e Riccardo Tonetti (8/o sempre a Beaver Creek). Peserà, invece, l'assenza di Giovanni Borsotti reduce dal 6/o posto di Val d'Isere, rimasto vittima di un grave infortunio ... (continua)
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12/12/2015
] - Fantaski Stats - Are - gigante femminile
8/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 9 giganti della stagione 55/a gara femminile in Are dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Fenninger A. : 2) Fanchini N. : 3) Brem E. 2014: 1) Maze T. : 2) Hector S. : 3) Brem E. 2014: 1) Fenninger A. : 2) Rebensburg V. : 3) Lindell-Vikarby J. 2014: 1) Fenninger A. : 2) Marmottan A. : 3) Brem E. : 3) Gut L. 2012: 1) Rebensburg V. : 2) Fenninger A. plurivincitrici in Are: Renate Goetschl (5); Lindsey C. Kildow Vonn (5); Janica Kostelic (3); Anna Fenninger (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Maria Riesch Hoefl (3); Mikaela Shiffrin (3); Anita Wachter (2); Katja Seizinger (2); Spela Pretnar (2); Hilde Gerg (2); Sandrine Aubert (2); Michaela Dorfmeister (2); Tina Maze (2); 71/a vittoria in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), la 4/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 117/o podio in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), il 6/o in gigante 118/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 5/a in gigante per Eva-Maria Brem è il 9/o podio della carriera, il 9/o in gigante per Federica Brignone è il 10/o podio della carriera, il 10/o in gigante l'Italia ha conquistato 129 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 129; Francia 113; Austria 100; U.S.A. 100; Svezia 85; Svizzera 67; Norvegia 45; Slovenia 38; Germania 24; Liechtenstein 14; Canada 3; Tina Robnik (SLO) è partita con il pettorale 53 chiudendo in 15/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.14 [#12] - 1983 ; Marta Bassino (ITA) pos.9 [#19] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lindsey C. Kildow Vonn (USA)[pos.1], Simone Wild (SUI)[pos.8], Tina Robnik (SLO)[pos.15], Coralie Frasse Sombet (FRA)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Nina Loeseth ... (continua)
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09/12/2015
] - Le azzurre verso Are, esordio Sosio in slalom
Il circo rosa è rientrato già da ieri in Europa per le prossime tappe. Una parte della squadra è già giunta lunedì sulle nevi di Are in Svezia direttamente da Lake Louise, mentre le atlete ritornate la scorsa settimana sono in allenamento in questi giorni a San Vigilio di Marebbe-Passo Furcia e partiranno domani, giovedì 10 dicembre, per la Scandinavia. Qualche problema nel trasferimento dal Canada, via Francoforte per i bagagli di diverse atlete che erano andati smarriti, ma già ieri sono giunti per fortuna a destinazione.Ad Are sabato 12 si disputa il terzo gigante stagionale (prima manche alle ore 10.30, seconda alle ore 13.30), seguito domenica 13 dicembre dal secondo slalom (prima manche alle ore 10.30, seconda alle ore 13.30).La gara fra le porte larghe vedrà al via Federica Brignone (leader della classifica di specialità), Nadia Fanchini, Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Marta Bassino, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Nicole Agnelli e Karoline Pichler, mentre in slalom toccherà a Chiara Costazza, Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Federica Brignone, Nicole Agnelli e alla novità Federica Sosio, diciannovenne bormina dell'Esercito che l'anno passato vinse l'oro in super-g ai Mondiali juniores di Hafjell. La valtellinese avrebbe già dovuto esordire quest'anno - lo aveva però già fatto lo scorso anno a Maribor - nello slalom di Levi a metà novembre che fu però cancellato a causa della mancanza di neve. La pista svedese evoca buoni ricordi in Coppa del mondo alla squadra italiana, salita sul podio complessivamente in tredici occasioni nella storia, anche se mai sul gradino più alto. Nadia Fanchini si è piazzata due volte seconda nel 2009 (supergigante) e 2014 gigante, Federica Brignone fu seconda in gigante nel 2012, Manuela Moelgg terza in gigante nel 2009, Lucia Recchia terza in supergigante nel 2005, Daniela Merighetti seconda e Denise Karbon terza in gigante nel 2003, Isolde Kostner seconda in discesa nel 2001 e terza in discesa nel 1995 e 2002, ... (continua)
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27/11/2015
] - Shiffrin alza la voce ad Aspen, Brignone in scia
Sulle nevi statunitensi di Aspen Mikaela Shiffrin ha tutte le intenzioni di riprendersi la scena e nella prima manche del gigante di Aspen ha voluto far intendere le proprie velleità a suon di miglior tempo nel rapido disegno tracciato dall'ex gigantista francese Joel Chenal: 59"04 il riferimento staccato dalla ventenne a stelle e strisce, solo 11 centesimi in meno rispetto ad una Federica Brignone che ha riportato il pettorale rosso di leader tra le porte di gigante otto anni dopo le imprese di Denise Karbon. Un leggero errore di linea dettato dalla forte velocità non ha compromesso la prova della carabiniera valdostana che a metà gara si trova in scia alla Shiffrin e con tutte le credenziali in regola per mantenersi nei quartieri alti della classifica dopo il successo del mese scorso a Soelden. Insomma, Fede Brignone ha rinnovato ancora una volta il positivo feeling che la lega con la pista del Colorado dove nel 2009 aveva raccolto il primo podio in carriera: il distacco tra le due è minimo e tutto può ancora succedere nel secondo tracciato.Dopo la prima frazione il podio provvisorio è completato da Lara Gut, pronta a confermare gli ottimi segnali evidenziati già sul Rettenbach seppur appesantita da un ritardo già consistente (0.96 dalla Shiffrin) con la francese Tessa Worley in quarta piazza (+1.00) seguita a breve distanza dalla svedese Sara Hector (1.07) e dalla figlia d'arte Tina Weirather (1.24). Poi, settima, ecco Nadia Fanchini (1.33): a metà gara la bresciana si trova il podio a portata di tiro, così come Manuela Moelgg, finitale alle spalle per soli 5 centesimi e nona, con Eva Maria Brem nel mezzo; decima quindi Francesca Marsaglia (+1.53). Più indietro invece Elena (+1.97) ed Irene Curtoni (+2.44) mentre Marta Bassino (+2.67) come al debutto è stata attardata dalla voglia di spaccare il mondo e si è vista costretta ad affrontare metà tracciato senza il bastoncino destro in seguito al violento impatto contro una porta.Out Nicole Agnelli e come lei niente ... (continua)
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26/11/2015
] - Brignone: "Darò il massimo come sempre!"
(da fisi.org) Si avvicina il secondo appuntamento stagionale di Coppa del mondo sulle nevi di Aspen, dove venerdì 27 novembre (prima manche ore 18.00 italiane, seconda alle ore 21.00 con diretta televisiva su Raisport1 ed Eurosport1) si disputa il secondo gigante, seguito sabato 28 e domenica 29 novembre da due slalom. L'Italia schiera fra le porte larghe Federica Brignone, Nadia Fanchini, Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Francesca Marsaglia, Marta Bassino, Karoline Pichler, Sofia Goggia, Elena Curtoni e Nicole Agnelli, con Brignone che per la prima volta in carriera indosserà il pettorale di leader della classifica generale dopo lo splendido successo di Soelden.Erano otto anni che una sciatrice italiana non indossava al cancelletto di partenza il colore rosso: l'ultima a riuscirci fu Denise Karbon nella stagione 2007/08, quando vinse il gigante d'apertura di Soelden, si presentò da leader a Reiteralm per lo slalom di fine novembre dove venne superata da Marlies Schild, per riprendersi lo scettro pochi giorni dopo a Panorama (Can), quando si aggiudicò il secondo gigante di quella indimenticabile stagione che la portò alla coppa di specialità. "Sono state due settimane di buon allenamento - racconta la valdostana del Centro Sportivo Carabinieri - dove sono riuscita ad alternare supergigante, gigante e slalom fra Copper e Vail ed è stato bellissimo. Abbiamo trovato tutti i tipi di neve, all'inizio nevicava parecchio, poi è venuto bello e freddo e c'era la neve aggressiva. Negli ultimi giorni abbiamo sciato sul barrato, sperando che ad Aspen bagnino la pista. Mi sento bene, mi sto allenando bene, la gara è sempre un'altra storia e io darò il massimo come sempre!".L'emozione di indossare il pettorale di leader non sembra metterle pressione: "Come la sto vivendo? Bene! Sento che c'è più attenzione da parte delle mie avversarie ma la cosa non mi dà fastidio, anche noi guardiamo gli altri! Sinceramente sono contenta che la seconda gara sia qui lontano un po' da tutto e ... (continua)
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19/11/2015
] - Luce verde per le gare femminili di Aspen
Il controllo neve ufficiale della FIS ad Aspen ha dato esito positivo: gare confermate in Colorado, dove sono in programma un gigante venerdì 27 (prima manche alle 18 ora italiana, seconda alle 21), uno slalom sabato 28, recupero di quello annullato a Levi (prima manche alle 18.15, seconda alle 21.15) e un secondo slalom domenica 29 (h.18/21).Le azzurre vantano un secondo posto in slalom conquistato da Manuela Moelgg nel 2004, e due terzi posti di Federica Brignone in gigante (2009 e 2014).Proprio l'edizione 2009 è stata tra le nostre migliori di sempre con Brignone 3/a, Moelgg 7/a, Gius 8/a e Karbon 9/a.Tra le atlete in attività Tessa Worley ha vinto ad Aspen in gigante nel 2008 e 2010. (continua)
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27/10/2015
] - Riviviamo la vittoria di Fede Brignone!
La FISI, sul suo canale ufficiale Youtube, ha pubblicato tre bei video sulla prima tappa di Coppa del Mondo a Soelden. Tanto spazio, come è giusto, alla prima vittoria di Federica Brignone, a 7 anni di distanza dal successo di Denise Karbon...Ritiro pettorali, interviste, gara, cerimonie, festa, canti e danze...imperdibile per chi c'era e per chi non c'era!Nel secondo video protagonista tutta la squadra italiana nella prima tappa tirolese, chiusa con una prestazione globale senz'altro positiva, tanto che abbiamo lasciato il Rettenbach con il primo posto nella classifica generale per nazioni.Nel terzo infine vediamo Federica impegnata a leggere e commentare la rassegna stampa sulla sua vittoria, tra la prima e la seconda manche del gigante maschile. Soelden Live - Federica Brignone ritira il pettorale n.2 con - imperdibile - ballettoPosted by Fantaski.it on Venerdì 23 ottobre 2015 (continua)
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24/10/2015
] - Fantaski Stats - Soelden - gigante femminile
1/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 9 giganti della stagione 18/a gara femminile in Soelden dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Fenninger A. : 1) Shiffrin M. : 3) Brem E. 2013: 1) Gut L. : 2) Zettel K. : 3) Rebensburg V. 2012: 1) Maze T. : 2) Zettel K. : 3) Koehle S. 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Rebensburg V. : 3) Goergl E. 2010: 1) Rebensburg V. : 2) Hoelzl K. : 3) Moelgg M. plurivincitrici in Soelden: Tina Maze (3); Martina Ertl (2); Andrine Flemmen (2); 1/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 1/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 8/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 8/o in gigante 56/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 27/a in gigante per Mikaela Shiffrin è il 25/o podio della carriera, il 5/o in gigante per Tina Weirather è il 21/o podio della carriera, il 4/o in gigante l'Italia ha conquistato 208 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 208; Svezia 81; U.S.A. 80; Francia 79; Svizzera 66; Liechtenstein 60; Austria 52; Germania 40; Canada 22; Norvegia 13; Giappone 7; Slovenia 4; Jasmina Suter (SUI) è partita con il pettorale 49 chiudendo in 20/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.12 [#17] - 1983 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.2 [#5] - 1995 ; Jasmina Suter (SUI) pos.20 [#49] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Federica Brignone (ITA)[pos.1], Jasmina Suter (SUI)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Sofia Goggia (ITA)[pos.16], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Denise Karbon (2007); Federica Brignone (2015); 2/o Deborah Compagnoni (1996); 3/o Deborah Compagnoni (1998); Denise Karbon (2009); Manuela Moelgg (2010); 4/o Denise Karbon (2008); 5/o Federica Brignone ... (continua)
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24/10/2015
] - Fede Brignone: "Vittoria voluta e cercata"
Federica Brignone arriva in sala stampa con gli occhi lucidi di gioia, non vede l'ora di rispondere a tutte le domande: prima alla stampa internazionale, poi si dedica ai media italiani."Non pensavo di vincere oggi, sono sincera, volevo andar bene, entrare nelle 5, ma un risultato così non lo aspettavo. Mi sento bene, spero di regalare altre gioie così ma è solo la prima gara. Il mio obiettivo per la stagione? Era vincere per la prima volta, e l'ho già raggiunto! Adesso farò mente locale al prossimo passo...oggi voglio festeggiare e condividere questo momento con gli amici e la famiglia.8 anni dalla Karbon? Calma, ne ho vinta una, e rivincere è ancora più difficile, e le altre certo non mi aspettano. Non mi sentivo la migliore, ma eccomi qua...La preparazione estiva è stata determinante, ho fatto un lungo stage a Les 2 Alpes e poi un periodo con papà, prima dell'Argentina, importante perchè mi ha dato continuità.Ho fatto degli allenamenti davvero tosti...che tipo di lavoro? Beh, è un mio segreto (ride, ndr)La rifinitura in Senales è stata importante, ci ho messo alcuni giri ad adattarmi al fondo duro e quasi mi sono spaventata...poi ieri dopo la sciata in pista mi sentivo bene, buone sensazioni, il fondo era ottimo anche quando sono partita io, davvero ben preparato.Mamma Ninna? Beh era più tesa di me, di sicuro! Da bambina portava qui a Soelden me e mio fratello, è una gara bellissima da vedere, per noi era divertente, e poi nel pomeriggio mentre lei lavorava andavamo in piscina...un sogno poter dire oggi di essere io sul gradino più alto.Ai tempi non sapevo bene cosa fosse la CdM, è ovvio che quando ho iniziato a gareggiare ero la figlia d'arte, poi dopo Garmisch lei ha iniziato a diventare 'la mamma di...' No, attenzione, mi manca tanto per fare come lei.Tra la prima e la seconda manche ho parlato con le compagne, ho provato a star tranquilla, ma devo ammettere che sono arrivati anche i fantasmi di 4 anni fa...(era uscita nella seconda dopo aver chiuso in testa ... (continua)
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24/10/2015
] - Doppio capolavoro Brignone: è suo il Rettenbach
LIVE DA SOLEDEN - Il cielo di Soelden è tinto d'azzurro grazie alle due manche capolavoro di Federica Brignone. Non c'è altro da aggiungere per una Fede capace di partire con un autentico botto. Otto anni dopo torna a suonare l'inno di Mameli sul Rettenbach. Con una prima e una seconda manche praticamente fotocopie l'una delle altre, anche se su un tracciato disegnato dal nostro Rulfi forse leggermente più lento, l'azzurra non è andata in contro ai fantasmi di quel 2011. Sì, perchè lo spettro di quella uscita quattro anni fa dopo una prima manche dominata, erano aleggiati sul parterre d'arrivo del Rettenbach. Ed invece Federica gli ha spazzati via in un solo colpo quando si è voltata verso il tabellone e il colore verde si è come d'incanto materializzato. Per la carabiniera milanese la gioia per la prima vittoria in carriera è qualcosa che la ripaga delle molte delusioni raccolte dopo i fasti della medaglia d'argento iridata di Garmisch 2011. Per l'Italia si tratta della 28/a vittoria al femminile nella storia, la 2/a sul ghiacciaio di Soelden dopo quella di Denise Karbon nella magica stagione 2007-2008. Per Fede la prima vittoria in carriera, a cui si aggiungono i 7 podi assoluti in coppa. Prima manche su ghiaccio vivo che ha messo a dura prova i nervi e i muscoli di quasi tutte le protagoniste attesa della giornata. Ad iniziare da Mikaela Shiffrin, finita alle spalle della nostra azzurra e che forse sognava di ripetere l'impresa dello scorso anno quando conquisto la sua prima vittoria, anche se a pari merito con l'assente Fenninger, della sua carriera tra le porte larghe del gigante. Ed invece la campionessa statunitense ha dovuto accontentarsi del ruolo di valletta quest'oggi finendo a quasi un secondo dall'azzurra. Sul terzo gradino del podio sale Tina Weirather, capace con una buona seconda manche di mettersi alle spalle una Lara Gut le cui quotazioni in gigante non erano certo alte, ma che ha dimostrato tutta la sua forza. Ma oggi si festeggia Fede, ma anche ... (continua)
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23/10/2015
] - Soelden: tutto pronto per la prima gara femminile
Soelden Live - Manca pochissimo alla prima estrazione dei pettorali della stagione, poi la parola passerà finalmente alla pista.La stagione 2015/2016 della Coppa del Mondo femminile riparte per la 18/a volta dal Rettenbach di Soelden, nella Oetztal, e riparte più incerta che mai. Il normale ricambio generazionale e il balletto dei ritiri quest'anno ha interessato particolarmente i piani alti della classifica, e se a questo aggiungiamo l'anno sabbatico di Tina Maze e l'infortunio di Anna Fenninger si capisce come gli equilibri debbano essere ridisegnati.L'analisi dei podi delle ultime 5 edizioni ne dà conferma: non saranno in gara Fenninger, Zettel, Maze, Koehle, Goergl, Hoelzl e Vonn; spazio quindi per Brem, Shiffrin (favorita n.1), Gut, Rebensburg e Moelgg, giusto per citare quelle che hanno già saputo conquistare un podio sul Rettenbach.Le azzurre arrivano cariche alla gara inaugurale, con una delle squadre globalmente più competitive. La preparazione, come detto anche in conferenza stampa oggi pomeriggio, è stata buona seppur un poco sfortunata per via del maltempo e della molta neve trovata tra Ushuaia e Hintertux.La sciata in pista di questa mattina ha lasciato buone sensazioni, con un fondo duro ma non eccessivamente aggressivo.Avremo ben 9 ragazze su 10 nelle prime 30, con Nadia Fanchini e Federica Brignone nel primo sottogruppo, Irene Curtoni nelle 15, Moelgg e Bassino a ridosso delle 15 e poi Marsaglia, Agnelli, Elena Curtoni e Pichler. Goggia unica con pettorale superiore al 30. Quasi un terzo delle prime trenta sono azzurre...Karoline, che ha fatto il posto fisso in Coppa Europa senza praticamente gareggiare nel 2015, ci ha confermato di stare molto bene: "torno in gara dopo 10 mesi, quando ho rimesso gli sci dopo l'infortunio non ho sentito dolore, sembrava non mi fossi mai fatta male e questo è un dato positivo. Non mi pongo obiettivi, o meglio non mi pongo obiettivi minimi, voglio stare bene ed andare forte, mettere in gara quanto fatto di buono ... (continua)
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21/10/2015
] - Denise Karbon: "Bassino è puro talento"
(da fisi.org) Le azzurre del gigante che affronteranno sabato 24 ottobre la prima gara stagionale di Coppa del mondo fra le porte larghe sul ghiacciaio di Soelden avranno due tifose in più davanti alla televisione. Denise Karbon, diventata mamma da poco più di un mese della piccola Pia, è l'unica italiana nella storia ad avere vinto sul ghiacciaio del Rettenbach e dall'alto del suo palmarès (una coppa di specialità nel 2008 e sei vittorie complessive), legge la carte ad un'annata che si preannuncia particolarmente equilibrata."Sto vivendo un'esperienza fantastica che non avrei mai immaginato - spiega la 35enne di Castelrotto -, non vedo l'ora che inizi la stagione per mettermi davanti alla televisione con Pia e tifare le mie compagne di squadra. Il segreto per vincere a Soelden? E' una gara particolare, si arriva al primo appuntamento sempre con qualche dubbio, l'importante è fidarsi delle proprie capacità e non distrarsi, anche se ti sembra di sciare male, occorre continuare a crederci e fare correre gli sci perchè sul muro bisogna solo prendere rischi e non mollare mai".Denise legge vede una squadra italiana molto competitiva. "Credo che le ragazze abbiano le qualità per ottenere buoni risultati non solo all'esordio ma per tutta la stagione. Brignone, Fanchini, Moelgg, Curtoni sono tutte sciatrici con grande esperienza e se riescono a rimanere lontane dagli infortuni sapranno togliersi soddisfazioni. Anche il gruppo delle giovani è in crescita, Marta Bassino è puro talento, potrebbe diventare un giorno la mia erede. Quest'anno ci sono stati molti ritiri, c'è la possibilità di fare un ulteriore scatto in avanti".L'ultimo pensiero è per il mondo che l'ha vista protagonista fino al marzo 2014: "L'ambiente di Coppa del mondo mi manca tanto, ma adesso ho trovato una bella alternativa....Nella mia carriera ho dato il 100%, adesso il mio ruolo è quello di mamma, quando non ti alleni più stacchi abbastanza in fretta la spina e anche se il mondo dello sci ha occupato gran ... (continua)
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20/10/2015
] - Verso Soelden: i risultati storici degli Azzurri
La squadra italiana sul Rettenbach non ha mai brillato particolarmente, raccogliendo meno che in altre tappe. Le ragazze si presentano con il massimo contingente possibile, 10 atlete, pronte ad emulare Denise Karbon, Deborah Compagnoni e Manuela Moelgg. Nelle 17 edizioni precedenti, Denise è stata l'unica vincitrice azzurra, nell'edizione 2007, che con il 9/o posto di Moelgg e il 14/o di Nicole Gius fu l'edizione migliore di sempre per i nostri colori.Sul podio anche Deborah Compagnoni (2/a nel 1996, 3/a nel 1998) e Manu Moelgg (3/a nel 2010), oltre ad un terzo posto, ancora di Denise Karbon, nel 2009.Da ricordare anche il 4/o posto di Karbon nel 2008, e il 5/o della Brignone nel 2014Veterana della squadra è Manu Moelgg con 11 partecipazioni e 4 risultati utili per un totale di 117 punti conquistati; seguono Nadia Fanchini (7 pettorali), Fede Brignone e Irene Curtoni con 6.Gli uomini possono vantare due podi: Manfred Moelgg nel 2012 e Max Blardone nel 2004; quella fu la nostra miglior edizione di sempre sul Rettenbach, con Max 2/o, Rieder 11/o, Schieppati 12/o, Ploner 14/o, Simoncelli 26/o e Rocca 27/o.Da ricordare anche i 4/i posti di Rieder nel 2003 e di Blardone nel 2009.Nelle 16 edizioni precedenti Blardone è stato il riferimento per gli azzurri su questa pista: 13 pettorali tra il 2000 e il 2014, 10 risultati utili per un totale di 283 punti conquistati. Seguono Manfred Moelgg con 9 partecipazioni ed Eisath 5.Esordio assoluto a Soelden per Andrea Ballerin e Riccardo Tonetti. (continua)
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13/09/2015
] - Denise karbon è mamma: è nata Pia
Lieto evento in casa Karbon-Hofer. Ieri mattina presso l'Ospedale di Bressanone è nata Pia, la primogenita di Denise Karbon e Franz Hofer. I due neo genitori, lui campione di Mtb e lei ex campionessa di sci alpino, ritiratasi un anno e mezzo fa dopo una carriera ricca di successi, hanno annunciato sul loro profilo di facebook il lieto evento."Con un po' di anticipo stamattina è nata la nostra piccola PIA...la vittoria più bella della nostra vita!!! con Franz Hofer. Happy Family". Con queste poche righe Denise Karbon sul suo profilo Fb ha annunciato la nascita della piccola Pia. Dalla nostra redazione le più vivide felicitazioni. (continua)
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25/05/2015
] - Peter Fill si è sposato
Il velocista azzurro Peter Fill ha detto 'sì' e sabato 23 ha sposato la fidanzata Manuela Pitschieler. Peter ha pubblicato in serata alcune foto del matrimonio e, ieri, le foto delle due fedi.I due si sono sposati a Bulla-Pufels, frazione di Ortisei, in Val Gardena, a meno di 10km da Castelrotto, paese natia di Peter e della cugina Denise Karbon.Peter, 32 anni e Manuela, 29, si sono conosciuti 14 anni fa e l'anno scorso a gennaio sono diventati genitori del piccolo Leon (nome scelto anche dal compagno di nazionale Patrick Thaler per il suo primogenito).Nella foto si riconoscono, tra gli altri, il coach Max Carca e i compagni di squadra Christof Innerhofer, Dominik Paris, Werner Heel, Mattia Casse e Siegmar Klotz.Lo scorso 21 gennaio Peter si è operato alla spalla a Monaco di Baviera per le conseguenze di una brutta caduta durante la libera di Wengen, nella quale si era procurato una piccola frattura del trochite omerale della spalla sinistra, dovendo così rinunciare ai Mondiali di Vail. Posted by Peter Fill on Lunedì 25 maggio 2015 (continua)
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18/04/2015
] - Sportivo dell'anno in Alto Adige; Paris è 2/o
E' andata in archivio ieri sera con un grande successo di pubblico la serata di gala per la proclamazione dello "Sportivo altoatesino dell'anno" nel corso del tradizionale Ballo dello Sport presso il Kursaal di Merano. Quest'anno il titolo è andato a due atleti, il tennista di Caldaro Andreas Seppi e alla biathleta di Anterselva Dorothea Wierer, che se lo aggiudicano per la prima volta. Al secondo posto il discesista della Val d'Ultimo Dominik Paris, che vinse il titolo nell'edizione 2013. Una serata con grande successo di pubblico, organizzata come sempre ottimamente dall'Assisport dell'Alto Adige-Suedtirol Sporthilfe, l'associazione altoatesina che si occupa di finanziare con le sue iniziative a scopo benefico, come appunto il ballo dello sport, l'attività sportiva dei giovani atleti locali.Ospiti d'onore di questa edizione la coppia austriaca di sciatori Marlies Schild e Benjamin Raich, mentre l'ex campione mondiale di super-g Patrick Staudacher con la sua band musicale, gli "Stodlgang" ha fatto da colonna sonora della festa. Tra gli ospiti anche molti ex campioni di numerosi sport invernali ed estivi come ad esempio Kristian Ghedina, Denise Karbon, Gustav Thoeni o atleti in attività come la tuffatrice Tania Cagnotto o lo snowboarder Roland Fischnaller.Nel corso della serata ha avuto luogo anche un'asta benefica i cui proventi, insieme a quelli raccolti con i biglietti venduti per questo ballo, andranno per finanziare lo sport giovanile altoatesino: tra i pezzi di maggior pregio messi all'asta dai numerosi atleti presenti, c'era il casco del campione norvegese Aksel Lund Svindal, disegnato dall'altoatesino Pircher, aggiudicato da un ospite della serata per 3.000 Euro.Per quanti volessero saperne di più su questa associazione e su come vengono spesi i soldi raccolti in questi eventi benefici potete consultare il sito: www.sporthilfe.it (continua)
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09/04/2015
] - GP Pool 2015: premiati Federica Sosio e Battilani
(da fisi.org) Sono Federica Sosio ed Henri Battilani i vincitori del Gran Premio Pool 2015. I due azzurrini hanno conquistato due delle tre medaglie italiane ai Campionati del Mondo Juniores che sono disputati ad Hafjell, in Norvegia.Federica, oro in superG, ed Henri, oro in discesa, sono stati premiati oggi a PROWINTER, nel corso dei FISI Award 2015.Il bottino degli azzurri ai Mondiali Junior è stato completato dal bronzo in discesa libera di Nicol Delago.Bormina, nata il 4 luglio 1994, Federica Sosio fa parte di una famiglia con la passione dello sci nel Dna. Nipote di Aldo Anzi, un istituzione dello sci dell'Alta Valtellina, l'atleta del Centro Sportivo Esercito corona così una stagione dove ha spiccato il volo in Coppa Europa, con risultati importanti proprio in superg e in slalom, sino a debuttare in Coppa del MondoFederica SOSIO - C.S. Esercito - 04/07/1994 - Nata a Sondalo (SO)Sci FISCHER, Attacchi FISCHER, Scarponi FISCHER, Caschi e maschere UVEX, Guanti LEVEL, Bastoni LEVEL, Protezioni ENERGIA PURA.Valdostano di Gressan, Henri Battilani ha centrato l'oro mondiale dopo una stagione di alti e bassi. E' nato ad Aosta il 27 febbraio 1994 e ha debuttato in Coppa del Mondo a Lake Louise quest'anno.Nel corso dell'inverno ha avuto diversi contrattempi fisici fino alla metà di febbraio. Poi, ad Hafjell, ha conquistato il titolo.Henri BATTILANI - C.S. Esercito - 27/02/1994 Nato ad AostaSci ROSSIGNOL, Attacchi ROSSIGNOL, Scarponi ROSSIGNOL, Caschi e Maschere ROSSIGNOL, Guanti LEKI, Bastoni LEKI, Protezioni LEKI L'Albo d'Oro del GP Pool:2015 Federica Sosio / Henri Battilani2014 Marta Bassino / Matteo De Vettori2013 Nadia Fanchini / Dominik Paris2012 Federica Brignone / Massimiliano Blardone2011 Federica Brignone / Christof Innerhofer2010 Johanna Schnarf / Giuliano Razzoli2009 Denise Karbon / Peter Fill2008 Denise Karbon / Manfred Mölgg2007 Manuela Mölgg / Peter Fill2006 Chiara Costazza / Peter Fill2005 Lucia Recchia / Giorgio Rocca2004 Denise Karbon / Manfred ... (continua)
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13/03/2015
] - Fantaski Stats - Are - gigante femminile
27/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 7 giganti della stagione 53/a gara femminile in Are dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Maze T. : 2) Hector S. : 3) Brem E. 2014: 1) Fenninger A. : 2) Rebensburg V. : 3) Lindell-Vikarby J. 2014: 1) Fenninger A. : 2) Marmottan A. : 3) Brem E. : 3) Gut L. 2012: 1) Rebensburg V. : 2) Fenninger A. : 3) Maze T. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Brignone F. plurivincitrici in Are: Renate Goetschl (5); Lindsey C. Kildow Vonn (4); Janica Kostelic (3); Anna Fenninger (3); Maria Riesch Hoefl (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); 13/a vittoria in carriera per Anna Fenninger (AUT), la 10/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 41/o podio in carriera per Anna Fenninger (AUT), il 14/o in gigante 207/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 56/a in gigante per Nadia Fanchini è il 10/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Eva-Maria Brem è il 6/o podio della carriera, il 6/o in gigante l'Italia ha conquistato 236 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 236; Austria 184; Svezia 85; Francia 56; U.S.A. 50; Slovenia 44; Svizzera 37; Liechtenstein 18; Canada 5; Norvegia 3; Elena Curtoni (ITA) è partita con il pettorale 48 chiudendo in 17/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.10 [#20] - 1983 ; Tina Maze (SLO) pos.20 [#7] - 1983 ; Marta Bassino (ITA) pos.6 [#28] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Anna Fenninger (AUT)[pos.1], Marta Bassino (ITA)[pos.6], Coralie Frasse Sombet (FRA)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Nadia Fanchini (ITA)[pos.2], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Daniela Merighetti (2003); Nadia Fanchini (2015); Federica Brignone (2012); Deborah Compagnoni (1993); 3/o Deborah ... (continua)
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21/02/2015
] - Fantaski Stats - Maribor - gigante femminile
21/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 7 giganti della stagione 38/a gara femminile in Maribor dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Kildow L.C. : 2) Maze T. : 3) Fenninger A. 2010: 1) Zettel K. : 2) Riesch M. : 3) Paerson A. 2009: 1) Maze T. : 2) Karbon D. : 3) Hoelzl K. 2008: 1) Goergl E. : 2) Moelgg M. : 3) Karbon D. 2005: 1) Maze T. : 2) Putzer K. : 3) Ertl M. plurivincitrici in Maribor: Anja Paerson (7); Vreni Schneider (4); Tina Maze (3); Sonja Nef (2); Martina Ertl (2); Pernilla Wiberg (2); Kathrin Zettel (2); 10/a vittoria in carriera per Anna Fenninger (AUT), la 9/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 36/o podio in carriera per Anna Fenninger (AUT), il 13/o in gigante 204/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 55/a in gigante per Viktoria Rebensburg è il 23/o podio della carriera, il 19/o in gigante per Tina Weirather è il 19/o podio della carriera, il 3/o in gigante la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 4/a in 2.24.97, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 153 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 179; Italia 153; Germania 80; Svezia 64; Liechtenstein 60; Norvegia 56; U.S.A. 45; Francia 33; Canada 22; Svizzera 12; Repubblica Ceca 5; Nathalie Eklund (SWE) è partita con il pettorale 55 chiudendo in 25/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.18 [#17] - 1981 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.5 [#3] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Anna Fenninger (AUT)[pos.1], Katerina Paulathova (CZE)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Nadia Fanchini (ITA)[pos.4], Nathalie Eklund (SWE)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Sabina Panzanini (1997); 2/o Deborah Compagnoni (1996); Karen Putzer ... (continua)
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02/01/2015
] - Fantaski News: ripercorriamo il 2014! - 1
Quali sono state le notizie più lette, commentate e discusse del 2014? Ecco quelle che dal capodanno scorso ad oggi, coi vostri click, avete giudicato più interessanti.L'anno si apre con una bella riflessione di Carlo Gobbo sull'importanza dello sci in Italia e il suo rilievo mediatico. C'è grande interesse per il ritorno di Irene Curtoni e Dominik Paris dopo i rispettivi stop. Tiene banco la grande polemica sulle quote nazionali per le Olimpiadi di Sochi. Bormio recupera le prove di Zagabria, vittoria per Neureuther. Lindsey Vonn deve rinunciare alle Olimpiadi, mentre Mauro Pini è il nuovo allenatore di Lara Gut. Kueng vince la discesa di Wengen, Ligety la superk, mentre Maribor e Garmisch non passano il controllo neve, e Cortina rivoluziona il calendario femminile.A Kitz Neureuther vince lo slalom (Thaler 3/o), Reichelt la discesa, Defago il superg e Pinturault la superk. Peter Fill diventa papà. Si definiscono i 19 nomi per l'Italia Olimpica; Kristoffersen vince The Night Race a Schladming. Gennaio si chiude con il ricordo di Ulrike Maier, morta 20 anni prima.Febbraio si apre col successo di Ligety a St.Moritz e il ritiro della Aubert, le critiche di Neureuther al CIO e le minacce a Marlies Schild. Si infortunano Enrica Cipriani, Jon Olsson e Neureuther. Arrivano i XXII Giochi: in discesa Innerhofer è splendido argento, si fa male Tina Weirather. Maria Riesch è oro in superk, Gisin e Maze in discesa. Innerhofer è bronzo in superk; Svindal torna a casa. Maze e Ligety sono oro in gigante. Scoppia il caso Mayer-Miller.Tra i pali stretti vincono Mikaela Shiffrin e Mario Matt, ma Ante Kostelic è sotto accusa per la tracciatura.Ai Mondiali Junior di Jasna oro e bronzo per Matteo De Vettori.Ad Are Shiffrin vince slalom e Coppa di specialità, e si arriva alle Finali di Lenzerheide, con i 21 azzurri qualificati. Valencic, Sasaki e Poutiainen salutano il Circo Bianco. Innerhofer è secondo in discesa. Maria Riesch cade e si infortuna: addio alla Coppa e fine della ... (continua)
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20/12/2014
] - Gran Risa tra gioie e dolori nel segno azzurro
Alta Badia Live - Gran Risa, sinonimo di azzurro. Eh, sì perchè questa è sempre stata la pista degli italiani. Quella dove Alberto Tomba centrò il poker, Max Blardone un terno, Richard Pramotton e Davide Simoncelli un successo ciascuno, come pure tra le donne Sabina Panzanini e Denise Karbon. Proprio il finanziere di Pallanzeno è stato l'ultimo a regalarci la gioia di una vittoria: era il 18 dicembre 2011. Sono passati ora un paio d'anni e i nostri ragazzi pare abbiano perso un po' il feeeling con questa pista che insieme ad Adelboden ha fatto un po' la storia della coppa del mondo.Il calendario marca quasi tre decenni. Il prossimo anno, infatti, sulla torta del presidente del C.O. Marcello Varallo si accenderanno 30 candeline per festeggiare questo traguardo. Quando la prima volta il circo bianco si affaccio sul muro della Gran Risa, era il 1985, nessuno fino ad allora era mai stato abituato a correre un gigante su quelle pendenze. Le piste di coppa all'ora erano altre tra i pali larghi, le grandi pendenze erano lasciate agli uomini jet. Da allora un gigantista poteva dirsi tale solo se aveva affrontato la Gran Risa. Con i suoi 1.255 metri di lunghezza, un dislivello di 448 metri ed una pendenza massima del 63%, immersa in una pineta di abeti e larici, quasi completamente in ombra durante tutta la giornata che la rende quasi sempre dura o ghiacciata, questo tracciato è l'Università per ogni sciatore che si rispetti.Quest'anno proprio l'assenza di neve stava giocando un brutto tiro ai ladini, ma con cabarbietà da autentici montanari quali sono non si sono arresi dandoci dentro con camion di neve e cannoni e alla fine il bianco della Gran Risa ha avuto il sopravvento sul verde dei prati e come nella vicina Val Gardena domani sarà certamente festa e speriamo anche spettacolo.Il duello più atteso in questo trentesimo gigante della storia maschile, il trentaduesimo se aggiungiamo quelli femminili, sarà quasi sicuramente tra Marcel Hirscher e Ted Ligety, gli ultimi due ... (continua)
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12/12/2014
] - Fantaski Stats - Are - gigante femminile
8/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 7 giganti della stagione 51/a gara femminile in Are dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Fenninger A. : 2) Rebensburg V. : 3) Lindell-Vikarby J. 2014: 1) Fenninger A. : 2) Marmottan A. : 3) Brem E. : 3) Gut L. 2012: 1) Rebensburg V. : 2) Fenninger A. : 3) Maze T. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Brignone F. : 3) Rebensburg V. 2009: 1) Worley T. : 2) Maze T. plurivincitrici in Are: Renate Goetschl (5); Lindsey C. Kildow Vonn (4); Janica Kostelic (3); Maria Riesch Hoefl (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Spela Pretnar (2); Katja Seizinger (2); Mikaela Shiffrin (2); Anita Wachter (2); Tina Maze (2); Sandrine Aubert (2); Michaela Dorfmeister (2); Anna Fenninger (2); Hilde Gerg (2); 26/a vittoria in carriera per Tina Maze (SLO), la 14/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 72/o podio in carriera per Tina Maze (SLO), il 27/o in gigante 40/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 15/a in gigante per Sara Hector è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Eva-Maria Brem è il 5/o podio della carriera, il 5/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 4/a in 2.24.15, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 95 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 158; Austria 146; Slovenia 125; Italia 95; Francia 62; Norvegia 32; Svizzera 27; U.S.A. 26; Liechtenstein 15; Canada 9; Giappone 8; Taina Barioz (FRA) è partita con il pettorale 44 chiudendo in 17/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tina Maze (SLO) pos.1 [#3] - 1983 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.10 [#2] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tina Maze (SLO)[pos.1], Sara Hector (SWE)[pos.2], Emi Hasegawa (JPN)[pos.23],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Daniela Merighetti (2003); ... (continua)
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13/11/2014
] - Blardone,Karbon,Simoncelli nuovi Istruttori
Nello scorso fine settimana a Cervinia si è concluso il quarto modulo per il Master di Formazione per la qualifica di Istruttore Nazionale di sci alpino, organizzato dalla FISI/CoscumaSolo 19 candidati su 160 aspiranti sono stati promossi, tra cui Max Blardone e Davide Simoncelli, i veterani della squadra nazionale di gigante e unici atleti ancora in attività e, tra gli altri, altri 4 ex atleti come Denise Karbon, Camilla Alfieri, Giulia Gianesini e Mirko Deflorian.Dalle pagine del suo profilo facebook Max Blardone ha raccontato per immagini i vari momenti delle giornate all'ombra del Cervino, fino al verdetto finale.Dopo l'esame di ammissione, svolto a maggio, il corso prevedeva 20 giornate di lavoro divise in moduli tecnico tattici e teorici in aula, con un esame finale composto da un colloquio orale su materie come storia dello sci, metodologia, atletismo, fisica...Il giorno successivo prova pratica in pista, sette figure, per giudicare gli aspetti tecnici della sciata.Ecco le parole di Max raccolte dal suo ufficio stampa: "Dal corso ho imparato a teorizzare quelli che per me, sugli sci ad alti livelli da quasi 20 anni, sono automatismi, e questo mi ha permesso di acquisire una consapevolezza che mi aiuterà di sicuro a 'costruire' al meglio la sciata ed affrontare gli allenamenti in maniera più consapevole, riflettendo su aspetti tecnici e valutandoli da nuovi punti di vista"L'elenco completo degli Istruttori Nazionali di sci alpino attivi allo scorso maggio è disponibile a questo indirizzo. Pubblicazione di Max Blardone “ufficiale“. (continua)
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01/11/2014
] - FISI saluta Karbon,Gianesini,Gufler,Patscheider
(da fisi.org) E' cominciata con la prima parte della Festa degli Azzurri l'edizione 2014 di Skipass presso ModenaFiere. Alla presenza del Presidente Flavio Roda e dei consiglieri federali sono stati premiati tutti i vincitori dei campionati italiani nelle categorie giovanili delle varie specialità: dagli allievi ai ragazzi, passando per aspiranti, juniores, giovani, cadetti ed espoir: quasi 200 atleti entusiasti felici ed entusiasti di essere premiati dai campioni di oggi delle rispettive specialità.Nell'occasione sono stati festeggiati anche gli atleti che hanno concluso la oro esperienza agonistica alla fine della passata stagione: dal grande Armin Zoeggeler a Denise Karbon, Giulia Gianesini, Alberto Schiavon, Michela Ponza, Lisa Demetz, Maurizio Oioli, senza dimenticare gli assenti Fabio Santus, Michael Gufler, Hagen Patscheider, Giuseppe Michielli, Marcus Windisch, Fabrizio Clementi, Andrea Christine Tribus, Meinhard Erlacher, Sandra Gasparini, Hans Oeter Fischnaller, Patrick Schwienbacher, Menalie Schwarz.Inoltre sono state premiate le società che hanno raggiunto i 50 anni di attività in Federazione e gli istruttori nazionali Giuliano Vitton e Floriano Zampatti per il loro impegno ultra decennale nel mondo della montagna. (continua)
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25/10/2014
] - Fantaski Stats - Soelden - gigante femminile
1/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 7 giganti della stagione 20/a gara femminile in Soelden dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Gut L. : 2) Zettel K. : 3) Rebensburg V. 2012: 1) Maze T. : 2) Zettel K. : 3) Koehle S. 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Rebensburg V. : 3) Goergl E. 2010: 1) Rebensburg V. : 2) Hoelzl K. : 3) Moelgg M. 2009: 1) Poutiainen T. : 2) Zettel K. : 3) Karbon D. plurivincitrici in Soelden: Tina Maze (3); Martina Ertl (2); Andrine Flemmen (2); 9/a vittoria in carriera per Anna Fenninger (AUT), la 8/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 29/o podio in carriera per Anna Fenninger (AUT), il 11/o in gigante 196/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 53/a in gigante per Eva-Maria Brem è il 3/o podio della carriera, il 3/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 5/a in 2.40.22, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 102 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 241; U.S.A. 119; Svezia 103; Italia 102; Francia 48; Germania 46; Liechtenstein 26; Norvegia 16; Svizzera 14; Slovenia 9; Canada 7; Michelle Gisin (SUI) è partita con il pettorale 65 chiudendo in 17/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tina Maze (SLO) pos.22 [#13] - 1983 ; Marta Bassino (ITA) pos.21 [#32] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Anna Fenninger (AUT)[pos.1], Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Marta Bassino (ITA)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Sara Hector (SWE)[pos.11], Michelle Gisin (SUI)[pos.17], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Denise Karbon (2007); 2/o Deborah Compagnoni (1996); 3/o Deborah Compagnoni (1998); Denise Karbon (2009); Manuela Moelgg (2010); 4/o Denise Karbon (2008); 5/o Federica Brignone (2014); Sabina Panzanini ... (continua)
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11/10/2014
] - Deborah Compagnoni diventa Maestra di sci
Ieri mattina, nell'Auditorium di Palazzo Lombardia, Antonio Rossi assessore allo Sport e alle Politiche per i Giovani della Regione Lombardia, ha consegnato il diploma di maestra di sci a Deborah Compagnoni. Con la campionessa di Santa Caterina Valfurva era presente anche Lara Magoni, nativa di Selvino e ora consigliere regionale della Lombardia, nonchè argento mondiale in slalom a Sestriere 1997 e Aldo Ghislandi, presidente Collegio Maestri di Sci Regione Lombardia.Nel giugno scorso al Passo dello Stelvio Deborah Compagnoni e Paoletta Magoni avevano sostenuto l'esame finale per l'abilitazione usufruendo di una legge voluta proprio da Rossi e Magoni: chi vince medaglie mondiali o olimpiche può diventare maestro di sci evitando il corso da 90 giorni ma accedendo direttamente all'esame finale.Oggi pomeriggio inoltre Rossi ha consegnato i diplomi agli 80 nuovi maestri di sci alpino e di fondo della Regione.Infine ieri hanno preso il via i lavori del congresso medico-scientifico "Lo sci alpino moderno - novità in ortopedia, traumatologia e prevenzione" voluto dal dott.Verdoni del Gaetano Pini di Milano con i dott.Roberto Leo, Herbert Schonhuber e Andrea Panzeri. Ai lavori hanno partecipati molti campioni per portare la loro testimonianza: Giorgio Rocca, Denise Karbon, Sofia Goggia, Ninna Quario, Lara Magoni, Deborah Compagnoni e Claudia Giordani.Dalle 14 alle 16 si è parlato esclusivamente di ginocchio con una serie di interessanti interventi come quello del professor Schonhuber: "la ricostruzione del legamento crociato anteriore. Novità ed eventuali differenze di tecnica". (continua)
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09/10/2014
] - 35 anni e due bimbi: il ritorno di Sarah Schleper
Come annunciato a maggio Sarah Schleper de Gaxiola, 35 anni, è tornata ad allenarsi dopo essersi ritirata nel dicembre 2011, per partecipare ai Mondiali 2015 di Vail/Beaver Creek indossando i colori della nazionale messicana.Nel maggio 2013 Sarah è diventata mamma di Resi, chiamata così in onore della connazionale ed ex compagna di squadra Resi Stiegler, sorellina minore di Lasse, nato nel 2009 e chiamato così in onore di Lasse Kjus.Riikka Rakic l'ha intervistata per conto del comitato organizzatore dei Mondiali 2015:Un ritorno a 35 anni, madre di due bimbi. Perchè?E' una sfida con me stessa, ed un sogno di rompere lo stereotipo che una donna non più giovane e mamma non possa correre forte. Sono cresciuta in una famiglia con caratteri forti, l'originalità è sempre stata uno degli insegnamenti di mio padre. Ho imparato a spingermi oltre i limiti e sfidare la 'normalità'.Perchè torni coi colori Messicani?Immagino se lo chiedano tutti. Non è stata una decisione rapida, nasce dal mio amore per lo sci, per la cultura messicana e per Federico e la nostra famiglia. Non è stato facile ottenere la cittadinanza. Inoltre rispetto ad una grande federazione posso avere meno pressione nelle qualifiche e nei risultati: con il Team Mexico avrò un pettorale in Coppa del Mondo e uno ai Mondiali, li posso avere fintanto che la squadra cresce o qualcuno vada più forte di me. Ed è un'ulteriore sfida: aiutare il Team Mexico a crescere fino a diventare competitivo. Ci sono tanti messicani che vivono a Vail e penso che sarebbe bello creare un movimento nella mia città natale.Una stagione in giro per la Coppa non è semplice con due figli.Alcuni giorni non ho tempo neanche per lavarmi! E' un lavoro da equilibristi. Sono una donna con un'anima zingara. La chiave di tutto è avere una famiglia molto collaborativa sia da parte dei miei genitori che di Federico.Come riesci a gestire tutto?Sono umana, mi scontro con le stesse cose che affrontano tutti. Come nello sci: provo ad imparare e fare del ... (continua)
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05/10/2014
] - Circo Bianco: ritiri e cambi di materiale (2015)
In vista della stagione 2014/2015 scopriamo quali atleti non vedremo più al cancelletto di partenza perché ritiratisi, alcuni all'inizio alcuni alla fine della scorsa stagione. Gli atleti saranno disattivati dal database di Fantaski e non saranno più acquistabili, anche se le loro schede saranno sempre consultabili.Di seguito l'elenco dei principali cambi di materiale avvenuti durante l'estate.Ritiri uomini:Bernhard Graf (AUT)Manuel Kramer (AUT)Manfred Pranger (AUT)Rainer Schoenfelder (AUT)Michael Janyk (CAN)Brad Spence (CAN)John Kucera (CAN)Paul Stutz (CAN)Dalibor Samsal (CRO)Yannick Bertrand (FRA)Alexandre Bouillot (FRA)Gauthier De Tessieres (FRA)Thomas Frey (FRA)Anthony Obert (FRA)Maxime Tissot (FRA)Gabriel Rivas (FRA)TJ Baldwin (GBR)Andreas Strodl (GER)Stephan Keppler (GER)Akira Sasaki (JPN)Hagen Patscheider (ITA)Alexander Ploner (ITA)Lars Elton Myhre (NOR)Markus Nilsen (NOR)Janez Jazbec (SLO)Mitja Valencic (SLO)Warner Nickerson (USA)Ritiri donne:Marlies Schild (AUT)Stefanie Koehle (AUT)Tanja Poutiainen (FIN)Sandrine Aubert (FRA)Chemmy Alcott (GBR)Maria Riesch (GER)Katharina Duerr (GER)Giulia Gianesini (ITA)Ida Giardini (ITA)Denise Karbon (ITA)Eve Routhier (CAN)Marina Nigg (LIE)Mona Loeseth (NOR)Freanzi Aufdenblatten (SUI)Agnieszka Gasienica Daniel (POL)Cambi Materiale:Bernadette Schild (AUT) da Atomic a RossignolManuel Feller (AUT) da Head a AtomicFlorian Scheiber (AUT) da Salomon a BlizzardRomed Baumann (AUT) da Blizzard a SalomonSanteri Paloniemi (FIN) da Blizzard a AtomicAdrien Theaux (FRA) da Salomon a HeadSteve Missillier (FRA) da Salomon a FischerThomas Mermillod-Blondin (FRA) da Salomon a RossignolNicolas Thoule (FRA) da Atomic a RossignolAlexis Pinturault (FRA) da Salomon a HeadSteve Missillier (FRA) da Salomon a FischerVictor Muffat-Jeandet (FRA) da Atomic a SalomonTaina Barioz (FRA) da Fischer a HeadMarion Bertrand (FRA) da Fischer a HeadLena Duerr (GER) da Fischer a VoelklViktoria Rebensburg (GER) da Nordica a StoeckliDada Merighetti (ITA) da ... (continua)
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20/05/2014
] - Gli esiti del Master Istruttori Sci Alpino
La FISI ha pubblicato ieri gli esiti ufficiali dei test di selezione per l'ammissione al Master Istruttori Sci Alpino.I candidati, 125 uomini e 32 donne, hanno affrontato una prova cronometrata di gigante a Livigno, dieci giorni fa. I 64 selezionati (14 donne e 50 uomini) hanno preso parte a due giorni di preparazione all'esame e quindi alle prove di esame.Alla fine sono stati selezionati 19 candidati che potranno avere accesso al Master che avrà luogo nei prossimi mesi e si comporrà di 20 giorni di corso e 10 giorni di tirocinio didattico.Molti gli atleti ed ex-atleti azzurri in concorso.Dopo undici giorni di attesa, snervante per alcuni candidati, ecco i risultati ufficiali: il punteggio finale è dato dalla media dei punteggi ottenuti in 6 attività ovvero "Parallelo", "Serpentina", "Corto Raggio, "Cristiani a Medio", "Curva Base" e "Teoria", cui può essere aggiunto un eventuale bonus del peso massimo di 0.10 punti.Il miglior punteggio complessivo è stato ottenuto da Denise Karbon (25.79), ritiratasi due mesi fa alle Finali di Lenzerheide; la fatina di Castelrotto è risultata la migliore in assoluto in "serpentina" e "corto raggio".Secondo posto per Davide Simoncelli (25.75)(il miglior nel parallello), poi Camilla Alfieri (25.63)(ex nazionale, la migliore in "Curva Base"), Mirko Deflorian (25.33)(ex nazionale, il migliore nel "Cristiani a Medio"), Annachiara Gerolimetto (25.23), Max Blardone (24.79), Paolo Borio (24.79), Giulia Gianesini (24.68)(ex nazionale), Carolina Ponato (24.60), Edoardo Cerise (24.27), Laurent Praz (24.18), Danny Gerardini (24.17), Chiara Carratu' (ex squadra B)(24.14), Giordani Magri (24.13), Alfonso Trilli (24.13), Francesco Veluscek (24.08), Hilary Longhini (ex nazionale)(24.06), Amelia Bisicchia (24.04), Luca Tiezza (ex squadra B)(24.02).Primo dei non ammessi Alain Pini; esclusi anche atleti ed ex atleti nazionali come Giulio Bosca (12.34 punti FIS in gigante, 97/o al mondo), Benedetta Cumani, Thierry Marguerettaz, Alessandro Brean, ... (continua)
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13/05/2014
] - Squadre FISI 2015: ecco cosa cambia
Tanti, ed importanti, i cambi nelle squadre nazionali azzurre per la stagione mondiale 2015, in particolare nello staff tecnico, con l'introduzione del Direttore Sportivo unico Max Rinaldi, che prende il posto dei Direttori Tecnici Claudio Ravetto e Raimund Plancker.SETTORE FEMMINILENel settore femminile vengono confermati Magoni e Ghezze alla guida del settore tecnico e della velocità. Roberto Lorenzi, ex responsabile del gruppo FuturFisi femminile, è il nuovo responsabile del gruppo B, mentre è ancora da definire il Coordinatore Giovanile, visto che proprio in queste ore Alessandro Serra è volato in Finlandia per una nuova avventura professionale.Atlete e atleti vengono formalmente classificati nelle squadre WC, A e B in base ai risultati raggiunti nella scorsa stagione, ecco perchè alcune passano al gruppo B, il cui circuito di riferimento ideale è la Coppa Europa, ma saranno aggregate ai gruppi di Coppa del Mondo.Formalmente il gruppo WC+A passa da 14 a 9 atlete: Elena Curtoni e Sofia Goggia passano in gruppo B, Hanna Schnarf e Camilla Borsotti al gruppo "Interesse Nazionale". Non è più presente Denise Karbon, ritiratasi al termine della stagione.Nel gruppo B non sono più presenti Lisa Agerer ed Alessia Medetti, Sabrina Fanchini passa a "Interesse Nazionale". Dal gruppo FuturFisi entrano in gruppo B Nicole Agnelli, Marta Bassino, Verena Gasslitter, Roberta Melesi, Federica Sosio e Nicole Delago. Entra anche Valentina Cillara Rossi. Agnelli e Bassino saranno aggregate al gruppo di lavoro Coppa del Mondo.Escono dalle squadre nazionali le quattro atlete del gruppo "Interesse Nazionale" della scorsa stagione: Marta Benzoni, Enrica Cipriani, Giulia Gianesini e Sarah Pardeller.Ancora da definire i nominativi per il gruppo FuturFisi.SETTORE MASCHILERivoluzione negli staff tecnici del settore maschile: si chiude l'era Ravetto (si occuperà della Scuola Tecnici Federali?), e Raimund Plancker diventa il nuovo responsabile del settore tecnico al posto di Jacques Theolier. ... (continua)
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06/05/2014
] - Daniela Merighetti passa a Fischer
After 16 years around the world with #SALOMON ( Thank youuuuu!) New for the next season: #FISCHER! http://t.co/Mq1R2ymbjC— Daniela Merighetti (@DadaMerighetti) 6 Maggio 2014Con questo tweet l'azzurra Daniela Merighetti ha annunciato il passaggio all'austriaca Fischer dopo 16 anni con la francese Salomon.La bresciana, 33 anni il prossimo luglio, dopo il ritiro di Denise Karbon è la veterana della squadra azzurra. Nel suo tweet ha voluto ringraziare Salomon per questo lunghissimo periodo di collaborazione, con il quale ha condiviso tutta la sua avventura in Coppa del Mondo, dall'esordio nel dicembre 2000 al Sestriere fino all'ultima gara della scorsa stagione, passando per la storica vittoria di Cortina 2012.Nella foto pubblicata su Instagram Dada mostra una sua vecchia foto di quando sciava Fischer...un ritorno alle origini, come non ha mancato di sottolineare Claudia Morandini, ex compagna di nazionale, commentatrice Sky e soprattutto grande amica di Dada. (continua)
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27/04/2014
] - Innerhofer e Matt "Sportler des Jahres"
Venerdì 25 aprile, durante il tradizionale "Ballo dello Sport" a Merano, sono stati premiati i migliori atleti altoatesini, secondo i voti raccolti tra i lettori del quotidiano Dolomiten.In campo maschile ha vinto l'olimpico di Gais Christof Innerhofer, che è tornato da Sochi con un argento in discesa e un bronzo in superk. Una stagione dove Christof è cresciuto mese dopo mese trovando proprio all'Olimpiade la forma e la grinta migliore. Ora finalmente le meritate vacanze: California e Bahamas, poi si ricomincerà a lavorare per la prossima stagione, con la preparazione atletica.Innerhofer, che succede a Dominik Paris, con 10580 voti ha superato in classifica il leggendario slittinista Armin Zoeggeler (7880) e il biatleta Lukas Hofer (3535).In campo femminile, come negli ultimi due anni e per la quarta volta, vince Carolina Kostner, che non ha potuto essere presente di persona. Anche la pattinatrice di Ortisei ha avuto una stagione di grande successo, con la vittoria del bronzo olimpico a Sochi. Con 15385 voti la Kostner ha preceduto le biatlete Dorothea Wierer (6320) e Karin Oberhofer (4099).Premiate anche per la carriera la biatleta Michela Ponza e Denise Karbon, e la saltatrice Evelyn Insam e il nuotatore Baldessari come giovani atleti.Sempre venerdì sera, a Innsbruck, il 35enne slalomista austriaco Mario Matt ha ricevuto il titolo di "Tyroler Sportler des Jahres", per la medaglia d'oro in slalom vinta a Sochi 2014, precedendo il saltatore Gregor Schlierenzauer.Il voto, organizzato dal Tiroler Tageszeitung, ha premiato tra le donne l'arrampicatrice Anna Stoehr. Premiati anche Andreas e Wolfgang Linger per lo slittino doppio, che hanno vinto medaglie nel 2006, 2010 e 2014 e che hanno annunciato recentemente il ritiro. (continua)
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10/04/2014
] - Gran Premio Pool 2014 a Bassino e De Vettori
(da fisi.org) Sono Marta Bassino e Matteo De Vettori i vincitori del Gran Premio Pool 2014, assegnato dal Consorzio dei Fornitori delle Squadre Nazionali di Sci Alpino agli atleti azzurri che hanno brillato nella stagione.Verranno premiati domani (venerdì 11 aprile) alle 1230 a Prowinter, che anche quest'anno è partner e sostenitore del GP.Quest'anno il Pool Sci Italia ha deciso di puntare sui giovani e di premiare due azzurri molto promettenti.I due giovani del team FuturFISI hanno conquistato tre delle quattro medaglie tricolori ai Mondiali Juniores di Jasna. La Bassino ha vinto l'oro in gigante, De Vettori l'oro in supercombinata e il bronzo in superG. Nel medagliere anche Karoline Pichler che è stata argento in gigante.18 anni, di Borgo San Dalmazzo (CN), Marta Bassino ha vinto titoli in tutte le categorie. Ha festeggiato i 18 anni in Slovacchia, il 27 febbraio, conquistando il titolo mondiale junior.Marta ha interpretato una stagione ricca di successi. Oltre alla vittoria di Jasna, ha conquistato il titolo assoluto nella stessa disciplina e una vittoria in Coppa Europa.Grazie all'oro juniores ha potuto partecipare alle finali di Coppa del Mondo di Lenzerheide dove ha chiuso il gigante al 19/o posto.Marta Bassino, che fa parte del Centro Sportivo Esercito, utilizza sci, scarponi e attacchi Salomon, bastoni Leki, caschi e Maschere Uvex, guanti Leki, protezioni Leki.Matteo De Vettori, trentino di Rovereto, ha compiuto 21 anni lo scorso 16 febbraio, e fa parte del Gruppo Sportivo Fiamme Gialle. Lo scorso anno ha subito un brutto infortunio al ginocchio che ha rallentato la sua crescita, ma a Jasna ha conquistato, nella stessa giornata, il titolo mondiale juniores in supercombinata e il bronzo in superG.Matteo utilizza sci Voelkl, scarponi Lange, attacchi Marker, bastoni Leki, guanti Leki, caschi e maschere Uvex, protezioni Energia Pura. L'Albo d'Oro del GP Pool:2014 Marta Bassino / Matteo De Vettori2013 Nadia Fanchini / Dominik Paris2012 Federica ... (continua)
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08/04/2014
] - Karbon e Kostner:assolte accuse frode fiscale
Il Tribunale Militare di Verona ha assolto Denise Karbon e Isolde Kostner dall'accusa di aver frodato il fisco, poichè "il fatto non costituisce reato".Le due campionesse altoatesine erano finite nel mirino del fisco per presunte mancate dichiarazioni relative a sponsorizzazioni e esportazione di capitali all'estero. In particolare Isolde Kostner era accusata di aver portato in Svizzera 2 milioni di euro per evadere le imposte italiane, accusa simile per Denise Karbon per un importo di 450mila euro, relative alle dichiarazioni degli anni 2002-2003 per la Kostner e 2007-2009 per la Karbon.L'ex velocista azzurra Isolde Kostner non era più membro della Guardia di Finanza dal 2007, mentre la gigantista Denise Karbon, ritiratasi alla fine della stagione appena terminata, era stata sospesa dal servizio all'inizio dell'inchiesta.Per le due era stata chiesta l'assoluzione in quanto sarebbero mancati gli elementi per provare le loro responsabilità; il loro consulente finanziario Roland Costa, di Ortisei, aveva già patteggiato una condanna ad un anno e mezzo con la condizionale nel 2012. (continua)
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30/03/2014
] - Marta Bassino Campionessa Italiana in gigante
La 18enne di Borgo San Dalmazzo Marta Bassino ha vinto questa mattina a Livigno il titolo di Campionessa Italiana di gigante, chiudendo in 1:54.80 il gigante valevole per i Campionati Italiani Assoluti di sci.E' un finale di stagione splendido per la Bassino che a fine gennaio ha vinto la sua prima gara in Coppa Europa, al Sestriere, arrivando seconda il giorno dopo. Ai Mondiali Juniores di Jasna ha vinto l'oro in gigante il 27 febbraio, giorno del suo 18esimo compleanno, e grazie a questo risultato ha potuto esordire in Coppa del Mondo nel gigante delle Finali di Lenzerheide.Oggi arriva anche il titolo italiano in gigante, succedendo nell'albo d'oro a Elena Curtoni, Denise Karbon, Federica Brignone e Irene Curtoni, giusto per citare le ultime edizioni.Secondo gradino del podio per Francesca Marsaglia, stesso gradino del podio occupato ieri dal fratello Matteo, staccata di soli 8 centesimi: miglior tempo nella prima frazioni per soli 5 centesimi ne perde 13 nella seconda, quanto basta per scivolare alle spalle della Bassino.Terzo tempo con mezzo secondo di ritardo per Nicole Angelli (l'anno prossimo avrò il posto fisso in Coppa del Mondo), seguono Nadia Fanchini (ancora un quarto posto) e sua sorella Sabrina, Elena Curtoni 6/a, Karoline Pichler 7/a, Valentina Cillara Rossi 8/a, Jole Galli 9/a e l'elvetica Simone Wild 10/a.Non chiude la seconda manche Federica Brignone, miglior gigantista azzurra in Coppa, e non chiude la prima Anna Anika Angriman, fresca campionessa italiana giovani nella specialità.Da notare che tra le migliori 10 è proprio Marta Bassino la più giovane (1996), seguita da Jole Galli (1995) e Cillara Rossi / Pichler (1994).Ieri sera, sempre a Livigno, si è corso un parallelo in notturna con in gara i migliori 8 azzurri della gara maschile e le prime 8 ragazze della classifica FISI: vittoria per Luca De Aliprandini su Gufler e Simoncelli per gli uomini, e di Nicole Agnelli su Camilla Borsotti per le donne.Il programma degli Assoluti prosegue domani ... (continua)
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16/03/2014
] - Il Circo Rosa saluta Denise Karbon
Nella seconda manche del gigante femminile di oggi, l'ultimo della stagione, l'azzurra Denise Karbon ha salutato il suo mondo scendendo con l'abito tradizionale sudtirolese.Ad applaudirla gli oltre 10.000 spettatori presenti a Lenzerheide, mentre Denise dispensava dolcetti.Al traguardo è stata accolta da uno striscione "Grazie Denise"."E' un momento molto emozionante, ma stranamente non mi sento nervosa come avevo pensato...." ha dichiarato Denise.La fatina di Castelrotto lascia dopo 154 pettorali, e nonostante oggi non abbia fatto conquistato punti, chiude la carriera con il 21/o poso nella World Cup Start List.Emozioni e ringraziamenti anche per l'annunciato addio di Tanja Poutiainen, coetanea di Denise: due grandi campionesse che mancheranno a tutti gli appassionati. (continua)
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16/03/2014
] - Fenninger tronista nel gigante, 4/a Nadia Fanchini
La regina di quest'anno è lei: Anna Fenninger. Nell’ultimo gigante della stagione di coppa del mondo campionessa salisburgese porta a casa vittoria e coppetta di specialità nell'ultimo gigante della stagione alle finali di Lenzerheide. E' però la francese Marmottan a sprecare quest'oggi il match-point conquistato guidando la prima manche (finirà poi settima) e a servire sul piatto d’argento la vittoria e la coppetta di slalom all’austriaca già vincitrice di quella assoluta. Sul podio con la salisburghese sale nuovamente come ad Are la compagna di squadra Eva Maria Brem, staccata di 25 centesimi, e la svedese Jessica Lindell-Vikarby (+0"33), che deve così salutare malinconicamente la coppetta. Ai piedi del podio, ennesima medaglia di legno come poco prima nello slalom con Stefano Gross, per Nadia Fanchini. Dopo il quarto posto all’olimpiade di Sochi, la bresciana non riesce a salire su questo benedetto podio, ma ottiene il secondo miglior risultato in carriera in questa specialità.Alle spalle della bresciana c’è spazio anche per la compagna di squadra Federica Brignone, 9/a ma soddisfatta comunque per questo importante risultato in questa annata di recupero dall’infortunio che le aveva fatto saltare quasi tutta la scorsa stagione. In classifica anche altre due azzurre: Manuela Moelgg conclude 14/a, una stagione non certo delle migliori per la finanziera di San Vigilio di Marebbe, mentre l’esordiente Marta Bassino, campionessa del mondo junior, è 19/a.Finale di coppa del mondo grigio, invece, per Tina Maze, la dominatrice di quella passata. La slovena chiude con un quindicesimo posto, una stagione tra alti e bassi e con un futuro tutto da ridisegnare dopo l’ormai annunciato divorzio dal suo compagno ed allenatore Andrea Massi.Oggi però è stata anche l’ultima discesa della carriera dopo quasi 18 anni di coppa del mondo per Denise Karbon, abbigliata con il tipico Sarner in lana cotta sudtirolese, gonna lunga e in mano un cesto con i dolci tipici di questo periodo, i ... (continua)
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16/03/2014
] - Lenzerheide: Marmottan davanti in gigante
La francese Anemone Marmottan, già podio ad Are la settimana scorsa - è la più veloce in questa prima manche del gigante femminile di coppa del mondo alle finali di Lenzerheide. La francese precede di soli 4 centesimi la vincitrice della coppa del mondo Anna Fenninger, mentre terza è la svedese Jessica Lindell-Vikarby. Gara dunque aperta per il podio tra queste tre atlete, ma anche per la coppetta di specialità tra le stesse Fenninger e Lindell-Vikarby. Seguono in graduatoria, decisamente più staccate Mikaela Shiffrin (4/a a +0"65), Lara Gut (5/a a +0"66) e Kathrin Zettel (6/a a +0"68).Nessuna azzurra tra le migliori dieci di questa prima manche. La prima è Nadia Fanchini, undicesima con 1"03 di ritardo, seguita da Federica Brignone 12/a a 1"09. Leggermente più indietro Manuela Moelgg, 14/a a 1"80. Saluta il circo bianco Denise Karbon. La 33enne di Castelrotto conclude in tranquillità la sua prova con il 20/o tempo. Esordio non baciato dalla fortuna – qualche errorino di troppo – per la campionessa del mondo junior Marta Bassino che conclude penultima, in 21/a piazza (4"34). Fuori, invece, a metà tracciato Francesca Marsaglia.Bruttissima gara – dopo quella di ieri – per una Tina Maze, in crisi sentimentale e tecnica, che molto probabilmente dovrà dire addio al podio della coppa del mondo assoluta, lei che lo scorso anno dominò in lungo e largo. La slovena è comunque 13/a.Gigante corto a causa dell’abbassamento della partenza causa la nebbia, e poi il nevischio misto acqua arrivato a condizionare la visibilità delle atlete nella parte alta del tracciato della “Silvano Beltramettioe.Seconda manche in programma alle ore 12.30 (diretta su Raisport1 e Eurosport). (continua)
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14/03/2014
] - Denise Karbon:"la Coppa grande emozione"
(da fisi.org) Denise Karbon è serena dopo la decisione che ha pienamente maturato. E' arrivato il momento per lei di dare l'addio alle gare, ma Denise lo fa con il sorriso, quel sorriso pieno di forza e di coraggio che l'ha contraddistinta per tutta la sua lunga carriera."Non avrei mai pensato di essere capace di prendere questa decisione - spiega la campionessa di Castelrotto -. Ogni volta che vedevo un'atleta ritirarsi, mi prendeva un mal di pancia e un sudore alle mani tale da farmi pensare 'ma io non lo farò mai..' In realtà, è arrivata dentro di me la consapevolezza che il momento giusto è adesso, ne sono convinta. E non sono triste. Certo, un po' di magone viene ma la decisione è presa e sono felice così".Denise entra in Nazionale nel 1997 e il suo debutto in Coppa del mondo avviene il 6 gennaio 1998, nel gigante di Bormio quando sta per terminare la carriera Deborah Compagnoni."Deborah era il mio idolo e quando io ho cominciato a gareggiare lei si è ritirata. E' stata molto carina con me, mi ha fatto gli auguri e mi ha detto di godermi la carriera perché avrei potuto fare cose importanti. Per lei era arrivato il momento di passare a me il testimone. Adesso è successa una cosa curiosa. Marta Bassino ha cominciato a vincere e debutterà in Coppa del mondo proprio nel giorno in cui io gareggerò per l'ultima volta. E ora io mi sento di dover passare il testimone a lei. E' come un filo rosso che prosegue. E lo farò. Dirò qualcosa a Marta. Sento di dover fare così".Denise, dopo 154 gare, 16 anni di Coppa del mondo, 2 medaglie mondiali, 1 Coppa di gigante, 16 podi in Coppa del mondo di cui 6 vittorie quali sono i momenti più belli, quelli che rimangono ancora oggi?Senz'altro l'anno della Coppa. Il 2007/2008 è stato un anno magico in tutti i sensi. Tutto è andato perfettamente. Tutto mi veniva semplice, facile. Arrivavano le vittorie una dopo l'altra. Il momento della consegna della Coppa del Mondo, a Bormio, mi è rimasto nel cuore. Ancora adesso faccio fatica a ... (continua)
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13/03/2014
] - Team event: i quattro azzurri in gara
(da fisi.org) Saranno Luca De Aliprandini, Roberto Nani, Francesca Marsaglia e Chiara Costazza (riserva Manfred Moelgg) a partecipare al team event di Lenzerheide di venerdì 14 marzo alle ore 10.30 (diretta tv su Raisport1 ed Eurosport1), terz'ultima gara delle Finali di Coppa del mondo in programma sulla pista "Silvano Beltrametti".La competizione, inserita per l'ottavo anno nel calendario di coppa, vide il successo della squadra azzurra nel 2009 ad Are con Gius/Merighetti/N. Fanchini/Fill/Heel/M. Moelgg, a cui seguono un secondo e un terzo ottenuti proprio a Lenzerheide nel 2007 (anno d'esordio) con Fill/Merighetti/Costazza/Blardone/Deville/Moelgg e nel 2013 con Deville/Gross/Simoncelli/Curtoni E./Merighetti/ Karbon. (continua)
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13/03/2014
] - Denise Karbon saluta il Circo Rosa
Il gigante di Lenzerheide sarà l'ultima gara in Coppa del Mondo per Denise Karbon, la fatina di Castelrotto, la "capitana" della nostra squadra e una tra le migliori gigantiste azzurre di sempre."E' arrivato il momento di dire addio alle gare! - scrive Denise sui social network - Lo sci è stato la mia vita da quando ero piccola e non è di certo facile lasciarlo, ma sono serena e molto grata per tutte le belle emozioni che in questi anni mi ha regalato! Grazie di cuore a tutti voi che mi avete accompagnato nella mia carriera, grazie del vostro sostegno, per il mega tifo sempre e per l'appoggio e la simpatia anche nei momenti difficili! Ora inizia un nuovo capitolo nella mia vita e sono felice e curiosa di cosa mi aspetta vi ringrazio ancora e ci vediamo presto!! un forte abbraccio!".Classe 1980, come la sua amica Tanja Poutiainen, ritiratasi lunedì, con la finlandese condivide una grande classe tra le porte larghe e uno splendido sorriso, anche nei momenti più difficili, unito a una grande disponibilità nei confronti di fans, media e addetti ai lavori.Denise si fa conoscere nel marzo 1999 vincendo l'oro in gigante ai Mondiali juniores di Le Sauze, Francia. Nel dicembre dello stesso anno conquista a Serre Chevalier i primi punti di Coppa del Mondo, dove aveva esordito un anno prima. Nel gennaio 2000, a Maribor, entra nelle top10 per la prima volta, continuando a crescere sia in gigante che in slalom.Nel dicembre 2002 a Semmering sale per la prima volta sul podio, e un anno più tardi, davanti al pubblico di casa dell'Alta Badia, vince per la prima volta in Coppa del Mondo davanti a Nicole Hosp e Lizi Goergl.E' la prima delle sei vittorie della carriera, cui si sommano altri 10 risultati sul podio su 153 pettorali di Coppa indossati fino a oggi.Nella stagione 2007/2008 compie il suo capolavoro vincendo la coppa di specialità: Denise parte subito alla grande vincendo a Soelden, mai nessuna azzurra era riuscita a domare il Rettenbach e più nessuna ci è riuscita finora. ... (continua)
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10/03/2014
] - Tanja Poutiainen chiude la carriera
La notizia era nell'aria poichè per questa mattina Tanja Poutiainen aveva indetto una conferenza stampa a Helsinki: dopo una carriera lunga e piena di successi, la veterana finlandese (unica del 1980 insieme alla nostra Denise Karbon) ha deciso di lasciare il Circo Rosa, gareggerà ancora alle Finali, in gigante, e il prossimo 6 aprile in occasione dei Nazionali finlandesi.La storia agonistica della più vincente sciatrice finlandese, e una delle più grandi atlete del suo paese, comincia a 15 anni nel 1995 con la vittoria del Trofeo Topolino.Un anno più tardi entra nei quadri nazionali tra i giovani più promettenti, mettendosi in luce per le sua serietà negli allenamenti e per il suo carattere solare. Nel 1997 arrivano i primi successi con l'oro in slalom ai Mondiali juniores di Schladming e il conseguente debutto in Coppa, alle finali di Vail, per il primo di 258 pettorali nel circuito dei grandi.Nel dicembre 1997 arrivano i primi punti, nel gigante della Val d'Isere; poi una frattura alla tibia nella primavera del 1998 la condiziona per le due stagioni successive, facendole perdere tutta la stagione 2000. Rientra in Coppa del Mondo a Soelden, nell'ottobre 2000, e va subito a punti. Nel dicembre 2001 arriva anche il primo podio, un secondo posto nello slalom del Sestriere, pochi giorni dopo aver conquistato una straordinaria doppietta sulle nevi di casa a Levi, nel circuito continentale.La gioia immensa del gradino più alto del podio arriva nel febbraio 2004, a Levi, nella prima gara di Coppa del Mondo ospitata dalla località finlandese, davanti al suo pubblico, come in un favola.Dal 2002 fino all'anno scorso, per ben 12 stagioni consecutive, è tra le 10 migliori slalomiste al mondo, vincendo la coppa di specialità sia in slalom che in gigante nella stagione 2005, quando per la prima e unica volta sfonda il muro dei 1000 punti in generale, chiudendo con il 5/o posto finale.In quella stagione è lei la donna da battere, conquista 4 vittorie e 6 podi nelle discipline ... (continua)
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09/03/2014
] - Finali 2014 Lenzerheide: 21 azzurri qualificati
(da fisi.org) Questa è la lista completa degli italiani che si sono qualificati per le finali di Coppa del mondo che si svolgeranno a Lenzerheide da mercoledì 12 a domenica 16 marzo a cui partecipano i migliori venticinque delle classifiche di Coppa del mondo di specialità, i campioni olimpici e i campioni del mondo juniores della recente rassegna iridata di Jasna.Il numero complessivo dei nostri rappresentanti è di ventuno. Ricordiamo che il programma prevede anche la disputa del Team Event, previsto venerdì 14 con inizio alle ore 10.30, la cui formazione verrà decisa solamente nelle ore immediate della vigilia. Lunedì 10 marzo è prevista la prima prova femminile, martedì 12 la seconda prova femminile e la prima prova maschile.Discesa maschile (mercoledì 12 marzo, ore 09.30): Dominik Paris, Peter Fill, Christof Innerhofer, Werner Heel, Silvano VarettoniDiscesa femminile (mercoledì 12 marzo, ore 11.30): Elena Fanchini, Daniela MerighettiSupergigante maschile (giovedì 13 marzo, ore 09.30): Peter Fill, Christof Innerhofer, Werner HeelSupergigante femminile (giovedì 13 marzo, ore 11.30): Verena Stuffer, Nadia FanchiniGigante maschile (sabato 15 marzo, ore 10.00 e 12.30): Roberto Nani, Manfred Moelgg, Luca De Aliprandini, Davide SimoncelliSlalom femminile (sabato 15 marzo, ore 09.00 e 11.30): Chiara CostazzaGigante femminile (domenica 16 marzo, ore 10.00 e 12.30): Federica Brignone, Nadia Fanchini, Manuela Moelgg, Denise Karbon, Francesca Marsaglia, Marta Bassino (campionessa mondiale juniores)Slalom maschile (domenica 16 marzo, ore 09.00 e 11.30): Patrick Thaler, Manfred Moelgg, Stefano Gross (continua)
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08/03/2014
] - Finali 2014 Lenzerheide: le atlete qualificate
Con le gare di Are si chiude la stagione regolare del Circo Rosa, prima del gran Finale a Lenzerheide.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa Olimpica; - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutti le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale. Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto le azzurre.slalom femminile: Mikaela Shiffrin, Frida Hansdotter, Marlies Schild, Maria Pietilae-Holmner, Maria Riesch Hoefl, Bernadette Schild, Marie-Michele Gagnon, Anna Swenn-Larsson, Nina Loeseth, Nastasia Noens, Nicole Hosp, Tina Maze, Wendy Holdener, Kathrin Zettel, Sarka Zahrobska Strachova, Michaela Kirchgasser, Denise Feierabend, Chiara Costazza, Christina Geiger, Emelie Wikstroem, Barbara Wirth, Nathalie Eklund, Alexandra Daum, Carmen Thalmann, Christina Ager.Si aggiungono la campionessa del mondo juniores Petra Vlhova + le atlete over 500 non comprese: Lizi Goergl, Lara Gut, Anna FenningerCoppa di specialità già matematicamente assegnata a Mikaela ShiffrinGigante femminile: Jessica Lindell-Vikarby, Anna Fenninger, Maria Pietilae-Holmner, Kathrin Zettel, Lara Gut, Mikaela Shiffrin, Anemone Marmottan, Tina Weirather, Federica Brignone, Tina Maze, Eva-Maria Brem, Viktoria Rebensburg, Maria Riesch-Hoefl, Nadia Fanchini, Tessa Worley, Nina Loeseth, Dominique Gisin, Manuela Moelgg, Marie-Michele Gagnong, Kajsa Kling, Denise Karbon, Francesca Marsaglia, Tanja Poutiainen, Marion Bertrand, Marie-Pier Prefontaine.Si aggiungono la campionessa del mondo juniores Marta Bassino + le atlete over 500 punti non comprese: Lizi Goergl, Nicole Hospsuperg femminile: Lara Gut, Tina Weirather, Anna Fenninger, Lizi Goergl, Maria Hoefl-Riesch, Nicole Hosp, Kajsa Kling, Tina Maze, Verena Stuffer, Dominique Gisin, Nadia Fanchini, Regina Sterz, Stacey Cook, Julia Mancuso, Viktoria Rebensburg, Nicole Schmidhofer, Marie-Michele Gagnon, Ilka Stuhec, Ragnhild Mowinckel, Tessa Worley, ... (continua)
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07/03/2014
] - Fantaski Stats - Are - gigante II
27/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 8 giganti della stagione 49/a gara femminile in Are dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Rebensburg V. : 2) Fenninger A. : 3) Maze T. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Brignone F. : 3) Rebensburg V. 2009: 1) Worley T. : 2) Maze T. : 3) Zettel K. 2009: 1) Maze T. : 2) Poutiainen T. plurivincitrici in Are: Renate Goetschl (5); Lindsey C. Kildow Vonn (4); Janica Kostelic (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Maria Riesch Hoefl (3); Katja Seizinger (2); Anita Wachter (2); Spela Pretnar (2); Sandrine Aubert (2); Michaela Dorfmeister (2); Anna Fenninger (2); Hilde Gerg (2); 7/a vittoria in carriera per Anna Fenninger (AUT), la 6/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 26/o podio in carriera per Anna Fenninger (AUT), il 9/o in gigante 194/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 51/a in gigante per Viktoria Rebensburg è il 20/o podio della carriera, il 18/o in gigante per Jessica Lindell-Vikarby è il 7/o podio della carriera, il 4/o in gigante la migliore azzurra è Manuela Moelgg, 6/a in 2.01.48, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 149 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 181; Italia 149; Svezia 134; Germania 106; Svizzera 29; Norvegia 29; Francia 25; Slovenia 20; Finlandia 18; U.S.A. 18; Canada 6; Katarina Lavtar (SLO) è partita con il pettorale 42 chiudendo in 13/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tanja Poutiainen (FIN) pos.14 [#21] - 1980 ; Denise Karbon (ITA) pos.16 [#20] - 1980 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.24 [#2] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Anna Fenninger (AUT)[pos.1], Katarina Lavtar (SLO)[pos.13], Nicole Agnelli (ITA)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Nina Loeseth (NOR)[pos.9], Wendy Holdener ... (continua)
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07/03/2014
] - Fenninger bissa a Are ed è nuova leader coppa
A 24 ore dal successo nel primo gigante di Are in Svezia Anna Fenninger bissa e conquista così anche la leadership per la prima volta in stagione nella graduatoria generale. La 24enne austriaca di Adnet mette in cascina la settima vittoria in carriera operando il sorpasso nei confronti di Maria Hoefl-Riesch, solo decima oggi al traguardo. Con una gara dominata in entrambe le manche sull'insidiosa neve svedese e su una pista accorciata per via del vento e della pioggia, Anna ha preceduto la tedesca Viktoria Rebensburg di 61 centesimi e la padrona Jessica Lindell-Vikarby di 68 centesimi.Ma è una giornata finalmente positiva anche per la squadra italiana, che non trova l'acuto, ma registra un ottimo risultato complessivo, con sette atlete nelle ventisette e le sole Elena Curtoni e Sabrina Fanchini non qualificate per la seconda parte. La migliore nella classifica finale è una rigenerata Manuela Moelgg. La finanziera di San Vigilio di Marebbe, decima ieri, si è addirittura migliorata fino alla sesta posizione, confermando di essersi ritrovata ai massimi livelli fra le porte larghe. "Cercavo risposte da questa gara per capire se le cose stanno migliorando e finalmente ho ricevuto notizie positive", racconta Manuela, la quale ha realizzato il quarto tempo nella seconda manche e sorride perchè erano oltre due anni che non andava così bene in Coppa del mondo. Subito alle sue spalle troviamo anche Nadia Fanchini. La bresciana è settima ancora con qualche sbavatura nella fase centrale della seconda manche che ha compromesso il recupero. Ottava troviamo poi Federica Brignone, la quale si è migliorata di un paio di posizioni rispetto alla giornata precedente. Sedicesima Denise Karbon, che fatica su questa pista poco adatta alle sue caratteristiche, mentre Francesca Marsaglia è diciannovesima. Punti di coppa importanti anche per Nicole Agnelli, la quale incamera il miglior piazzamento in carriera nella specialità, così come Michela Azzola, 27/a con il pettorale numero 51.Con ... (continua)
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07/03/2014
] - Are: guida Fenninger, Fanchini 7/a con 7 azzurre
Ancora Anna Fenninger! L'austriaca, vittoriosa ieri nel primo dei due giganti in programma ad Are, ha fatto segnare il miglior tempo nella prima manche del gigante odierno.Come ieri Anna è stata superlativa nella seconda parte della manche, sul tracciato disegnato dall'allenatore delle tedesche, con partenza abbassata e tempo totale di manche di 58.49.Galvanizzata dal secondo posto di ieri la francese Anemone Marmottan è l'unica ad avvicinarsi alla Fenninger, contenendo a 12 centesimi il distacco, che sale a 42 con il terzo tempo di Tina Maze. Seguono Viktoria Rebensburg e le svedesi Pietilae-Holmner e Lindell-Vikarby.Settimo tempo per Nadia Fanchini, decisa a vendicare la vittoria sfumata nell'ultima parte della gara di ieri, poi Eva-Maria Brem, Kathrin Zettel e Manuela Moelgg a chiudere le migliori 10. Davvero convincente la prova della marebbana che conferma quanto di buono fatto vedere ieri. Appena fuori dalle 11, staccata di +1.31 c'è Federica Brignone; si qualificano anche Francesca Marsaglia 24/a, Denise Karbon 25/a, Nicole Agnelli 28/a e Michela Azzola 29/a (con il pettorale n.51) per un totale di 7 azzurre qualificate alla seconda frazione.Non ce la fanno Elena Curotni 35/a e Sabrina Fanchini 37/a.Tra le protagoniste registriamo l'uscita di scena di Lara Gut, terza ieri e una brutta botta alla spalla per la norvegese Mowinckel.Tutta da seguire la seconda manche: Maria Riesch è 22/a, e se la gara finisse con queste posizioni Anna Fenninger conquisterebbe la leadership della classifica generale e di specialità, rendendo interessantissimo il finale di stagione. (continua)
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07/03/2014
] - Fantaski Stats - Are - gigante I
26/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 8 giganti della stagione 48/a gara femminile in Are dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Rebensburg V. : 2) Fenninger A. : 3) Maze T. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Brignone F. : 3) Rebensburg V. 2009: 1) Worley T. : 2) Maze T. : 3) Zettel K. 2009: 1) Maze T. : 2) Poutiainen T. : 3) Moelgg M. 2006: 1) Kostelic J. : 2) Simard G. : 3) Poutiainen T. plurivincitrici in Are: Renate Goetschl (5); Lindsey C. Kildow Vonn (4); Janica Kostelic (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Maria Riesch Hoefl (3); Katja Seizinger (2); Anita Wachter (2); Sandrine Aubert (2); Michaela Dorfmeister (2); Hilde Gerg (2); Spela Pretnar (2); 6/a vittoria in carriera per Anna Fenninger (AUT), la 5/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 25/o podio in carriera per Anna Fenninger (AUT), il 8/o in gigante 193/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 50/a in gigante per Anemone Marmottan è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Eva-Maria Brem è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Lara Gut è il 16/o podio della carriera, il 5/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 9/a in 2.27.44, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 65 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 230; Francia 116; Svezia 90; Svizzera 84; Italia 65; Slovenia 45; Germania 34; Canada 20; U.S.A. 19; Norvegia 15; Finlandia 8; Marion Bertrand (FRA) è partita con il pettorale 34 chiudendo in 14/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tanja Poutiainen (FIN) pos.23 [#20] - 1980 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.15 [#7] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Anna Fenninger (AUT)[pos.1], Anemone Marmottan (FRA)[pos.2], Eva-Maria Brem (AUT)[pos.3], Adeline Baud (FRA)[pos.18],; Tutti i risultati azzurri nella ... (continua)
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06/03/2014
] - Fenninger regina di Are e punta alla coppa
Stravolto il risultato della prima manche del gigante femminile di Are in Svezia. Quando sembrava che Tina Maze potesse aggiudicarsi questa gara, l'austriaca Anna Fenninger con una bella rimonta si aggiudica il successo, vedendo così più vicina anche la vetta della graduatoria generale. I 100 punti della vittoria la portano infatti a sole 67 lunghezze dalla leader attuale Maria Riesch-Hoelf, oggi solo 21/a. Un capolavoro quello dell’austriaca che recupera sette posizioni rispetto alla prima prova, infliggendo oltre un secondo e mezzo a una Tina Maze, la più veloce nella prima manche, troppo calcolatrice tanto da perdere anche il podio odierno. La slovena finisce quinta, superata anche dalla francese Anemone Marmottan al suo primo podio in carriera. Sul terzo gradino sale anche un’altra neofita dei quartieri alti, l’austriaca Eva Maria Brem, anche lei al primo podio in carriera, in condivisione però con la ticinese Lara Gut, performante oggi nonostante i problemi al ginocchio destro dei giorni scorsi.Getta, invece, al vento una sicura vittoria la nostra Nadia Fanchini. La bresciana, seconda dopo la prima manche, e nettamente in vantaggio nella seconda prova, tanto da essere addirittura davanti alla Fenninger a metà gara di oltre 7 decimi, incappa però in un gravissimo errore nella seconda parte, dopo essersi salvata in precedenza, finendo praticamente per terra, quasi fermandosi. L’azzurra taglierà comunque il traguardo, ma in fondo alla graduatoria, in 27/a piazza a oltre tre secondi dalla vincitrice.Alla fine la migliore delle italiane è stata Federica Brignone, con una prova contraddistinta però da alcuni errori che poi ha pagato nel finale finendo solo una posizione avanti (9/a) rispetto alla compagna Manuela Molegg. La finanziera di San Vigilio di Marebbe può, invece, sorridere oggi, grazie al miglior risultato in gigante delle ultime due stagioni. La Moelgg nella seconda manche riesce però solo nella seconda parte di tracciato a esprimere il potenziale che ... (continua)
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06/03/2014
] - Tina Maze comanda gigante Are, 2/a Nadia Fanchini
E' della slovena Tina Maze il miglior tempo nella prima manche del gigante femminile di coppa del mondo ad Are, recupero di quello cancellato per nebbia a Kranjska Gora. Sulle nevi svedesi la slovena chiude con il tempo di 1'12"76, precedendo di 47 centesimi una scatenata Nadia Fanchini. Terzo tempo, a 65 centesimi la svizzera Lara Gut, che ha preso il via regolarmente dopo i problemi al ginocchio destro dei giorni scorsi.Fuori dal podio virtuale troviamo a 72 centesimi la padrona di casa Jessica-Lindell Vikarby, seguita dalla seconda delle azzurre Federica Brignone, quinta in ritardo di 84 centesimi. Sesta è il bronzo olimpico l'austriaca Kathrin Zettel. L'Italia piazza un'altra azzurra tra le top10, Manuela Moelgg, decima a +1"40, tra le poche atlete con un pettorale superiore al 20 ad inserirsi tra le migliori di questa prima manche.Più attardate Denise Karbon (21/a a +2"77) a pari tempo con la svedese Kajsa Kling e Francesca Marsaglia (27/a a +3"24), autrice di una prova troppo fallosa. Fuori dalle trenta la campionessa italiana junior Nicole Agnelli, Sabrina Fanchini e Elena Curtoni. Tracciato di gara dell'Olympia di Are che ha, infatti, risentito della pioggia caduta nelle ore passate e delle temperature decisamente miti (+4-+5 gradi) che hanno costretto gli organizzatori a salare la pista.Seconda manche in programma alle ore 16.30 (diretta su Raisport1 ed Eurosport2). (continua)
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03/03/2014
] - I convocati azzurri per Kranjska Gora e Are
(da fisi.org) Ultimo weekend di Coppa del mondo per lo sci alpino prima delle finali di Lenzerheide. Il programma propone l'appuntamento di Kranjska Gora in campo maschile e quello di Are per le donne. In Slovenia si disputa sabato 8 marzo un gigante (prima manche ore 09.30, seconda manche ore 12.30) al quale prenderanno parte Max Blardone, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Matteo Marsaglia, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Davide Simoncelli e Alex Zingerle. Il giorno successivo tocca allo slalom (prima manche ore 09.30, seconda manche ore 12.30) con Stefano Gross, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Giuliano Razzoli, Giordano Ronci, Patrick Thaler, Riccardo Tonetti e Cristian Deville.Sono tre invece le gare femminili sulla pista svedese di Are, con due giganti (il primo dei quali recupera l'annullamento di Maribor e poi Kranjska Gora) giovedì 6 (ore 13.30 e 16.30) e venerdì 7 (ore 15.45 e 18.45) ai quali sono iscritte Michela Azzola, Federica Brignone, Elena Curtoni, Nadia Fanchini, Sabrina Fanchini, Denise Karbon, Francesca Marsaglia, Manuela Moelgg e Nicole Agnelli. Sabato 8 va in scena lo slalom (ore 10.30 e 13.30) con Chiara Costazza, Manuela Moelgg, Federica Brignone, Michela Azzola e Nicole Agnelli. (continua)
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20/02/2014
] - Sochi 2014:lo slalom chiude il programma femminile
Lo slalom speciale chiuderà domani il programma femminile dello sci alpino alle Olimpiadi di Sochi 2014. Dodici medaglie sono già state assegnate, ed ora tocca alle slalomiste cercare la gloria a cinque cerchi, prima manche alle 13.45, seconda manche alle 17.15 ora italiana.Le condizioni saranno simili a quelle incontrate ieri dagli uomini: neve bagnata e trattata con il sale, e dunque grande chance per i numeri bassi di pettorale. Il pendio presenta un tratto ripido iniziale e un falsopiano che porta le atlete sul muro finale.Tante le atlete con possibilità di medaglia: favorita n.1 la Campionessa del Mondo Mikaela Shiffrin, 19 anni tra tre settimane e già 7 vittorie in carriera, 3 in questa stagione. Cercherà l'oro la regina della specialità Marlies Schild, per completare una carriera straordinaria e una collezione di medaglie che vede già un bronzo e un argento olimpici.Tra le due è sfida generazionale, un duello di campionesse che mette a confronto lo stile sontuoso dell'austriaca e il talento scatenato dell'americana: la prima partirà con il #7, la seconda con il #6.Galvanizzata dalla medaglia di bronzo Mondiale e dal secondo posto in classifica di specialità c'è la svedese Frida Hansdotter, con le connazionali Maria Pietilae-Holmner e Anna Swenn-Larsson.Ci sono poi Maria Riesch (#3), sarà regolarmente al via dopo aver saltato il gigante per una infezione alla vie aeree, e Tina Maze (#5): campionesse esperte, vincenti, e forti delle due medaglie a testa già conquistate ai Giochi. La Maze ha la possibilità di vincere tre ori nella stessa edizione (ha già vinto in discesa e gigante) eguagliando così Janica Kostelic a Salt Lake City 2002; più di loro fecero Jean-Claude Killy con 4 ori a Grenoble 1968 e Toni Sailer con 4 ori a Cortina 1956.Non è finito l'elenco delle atlete da cui aspettarsi una bella gara: Bernadette Schild, in continua crescita e pettorale #1, e Marie-Michele Gagnon, per riscattare una Olimpiade al di sotto delle aspettative.Per le azzurre ... (continua)
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18/02/2014
] - Nadia Fanchini: "c'è rammarico,questo è lo sport"
Un legno ai Mondiali 2005 in superg, un legno a Sochi 2014: un quarto posto in gigante che rappresenta la miglior performance in carriera nella specialità per Nadia Fanchini, ma che oggi, dopo il terzo tempo della prima manche, brucia tantissimo. Dopo un abbraccio con Denise Karbon, e qualche lacrima di rabbia, ecco il pensiero di Nadia, raccolto dall'Ufficio stampa FISI: "Sono contenta per aver reagito dopo due gare andate male ho ritrovato la serenità per fare una bella gara. In questo momento il gigante è la disciplina che mi dà più soddisfazioni. In allenamento riuscivo a battere anche la Rebensburg. E' chiaro che quando sei fuori dalle medaglie per 11 centesimi il rammarico c'è, anche perché ho commesso qualche errore nella parte alta della seconda manche. Però devo accettarlo, lo sport è fatto così e io devo pensare alle prossime gare".Denise Karbon: "Mi dispiace, si vede che non sono destinata a fare risultati importanti alle Olimpiadi. Ci ho provato, ce l'ho messa tutta anche perché davanti ci sono atlete che vanno fortissimo e io commetto tanti piccoli errori che alla fine mi lasciano sempre un po' indietro".Francesca Marsaglia: "Posso andare via dall'Olimpiade con la soddisfazione di avere fatto almeno una bella manche in gigante. So che non basta, ma devo cercare di vedere positivo e puntare a far bene nelle prossime gare". (continua)
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18/02/2014
] - Sochi 2014: Oro "Gigante" a Maze, 4/a Fanchini
Tina Maze regina anche del gigante olimpico. Dopo l'oro, condiviso però con la svizzera Gisin, in discesa la slovena torna sul gradino più alto del podio migliorando anche quanto fatto 4 anni fa a Vancouver tra i pali del gigante. Le gerarchie di questa specialità non cambiano anche quattro anni dopo, se non per il tipo di metallo. Vince meritatamente Tina Maze, precedendo l’austriaca Anna Fenninger e la campionessa olimpica uscente la tedesca Viktoria Rebensburg. Sul podio odierno ritroviamo infatti Slovenia, Austria e Germania, come quattro anni fa a Vancouver, ma cambia la disposizione sugli scalini. Allora l'oro andò alla tedesca, argento alla slovena e bronzo all’austriaca Goergl, sostituita oggi dalla Fenninger.Grande Tina capace di portarsi a casa il secondo oro di questa Olimpiade prendendosi anche la sua rivincita dopo una stagione di coppa così, così e diventando con i suoi quasi 31 anni anche la più anziana medagliata in gigante ad un Olimpiade. La slovena domina nella prima manche sfruttando il pettorale nr. 1 su una neve quasi granita estiva e controllando abilmente la seconda (11/o tempo), conclude con soli 7 centesimi di vantaggio sull’austriaca Anna Fenninger (ancora a medaglia a Sochi) e 27 centesimi sulla reddiviva Viktoria Rebensburg, autrice del miglior tempo di manche.Lacrime e dolore, invece, per la nostra Nadia Fanchini, consolata al traguardo dalla Karbon, quando si è ritrovata al collo la pesantissima medaglia di legno per soli undici centesimi. Oltre al danno la beffa, visto che si tratta anche del miglior risultato in carriera in questa specialità per la finanziera bresciana. Alle spalle dell’azzurra troviamo poi la statunitense Mikaela Shiffrin, sesta a +0"50, quindi la coppia svedese formata da Maria Pietilae-Holmner e Jessica Lindell-Vikarby. Chiudono il lotto delle top10 la francese Anemone Marmottan e la svizzera Lara Gut, brava a recuperare sei posizioni dopo una deludente prima prova conclusa. La ticinese conclude nelle top10 ma ... (continua)
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18/02/2014
] - Sochi 2014: Maze guida gigante, 3/a Fanchini
Tra pioggia e nevischio la slovena Tina Maze realizza il miglior tempo nella prima manche dello slalom gigante olimpico femminile a Rosa Khutor. La Maze, sfrutta alla grande il pettorale nr. 1, su una neve dove praticare piuttosto sci d'acqua, chiudendo con il tempo di 1'17"88 e precedendo di 52 centesimi la svedese Jessica Lindell-Vikarby e di 65 centesimi la nostra Nadia Fanchini. Gara non bella, corsa in condizioni ambientali non dei migliori con leggera nevicata nella parte iniziale e poi pioggia fino al traguardo che non ha certo agevolato le condizioni di neve su un tracciato dalle dubbie caratteristiche tecniche.Ecco le parole di Nadia dopo la prima frazione: "Naturalmente non è semplice sciare con la pioggia, gli occhiali si sporcano subito. Ma oggi era importante seguire la traccia che già si era creata altrimenti si perdeva troppo tempo. Spingerò al massimo nella seconda manche: sono terza e ho intenzione di rimanerlo".Scorrendo la graduatoria di questa prima manche troviamo con il quarto tempo l'austriaca Anna Fenninger (+0"85) e quinta Mikaela Shiffrin (+0"91). Saranno molto probabilmente queste cinque atlete a giocarsi il podio di questa settima gara del programma olimpico dello sci alpino, visto che le altre accusano un ritardo superiore al secondo e due. La tedesca Viktoria Rebensburg, sesta, ha un ritardo di 1"36 dalla Maze, la svedese Maria Pietilae-Holmner è settima a +1"57, quindi la seconda delle azzurre Denise Karbon, ottava a +1"61. Chiudono il lotto delle top10 la francese Anemone Marmottan (8/a a +1.96) e l'austriaca Elisabeth Goergl (10/a a +2"11).Solo 26/a Francesca Marsaglia con un ritardo di quasi 4 secondi (+3"75). Fuori, invece, Federica Brignone caduta nella parte iniziale del tracciato: urlando di rabbia per non aver concluso la prova l'abbiamo vista tenersi il ginocchio. Le prime notizie sono confortanti, ma per precauzione è stata accompagnata al Villaggio Olimpico per sottoporsi a risonanza magnetica. Non ha preso il via la ... (continua)
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17/02/2014
] - Sochi: Fede,Nadia,Denise,Franci pronte per il GS
Con il gigante femminile si apre domani mattina a Rosa Khutor il programma delle prove tecniche olimpiche dello sci alpino. Partenza anticipata alle 9.30 locali (6.30 in Italia) a causa del meteo, previsto con neve/pioggia e temperature vicino allo zero, 90 le atlete iscritte alla gara.A quattro anni di distanza le medagliate di Vancouver 2010 sono ancora in gara, più o meno in corsa per difendere quel risultato: Tina Maze partirà con il pettorale n.1, Viktoria Rebensburg con il n.7, qualche chance in meno per Lizi Goergl, domani al via con il n.18.Le favorite sono tutta là davanti, con i numeri più bassi di pettorale: Anna Fenninger in gran forma dopo l'oro in superg, Lara Gut con la rabbia di chi avrebbe voluto raccogliere più di un bronzo nel programma delle veloci, Lindell-Vikarby per quanto fatto in stagione, Mikaela Shiffrin perchè è campionessa ormai temibile anche tra le porte larghe. Non dimentichiamo la Mancuso dopo quanto ha fatto vedere in superk, e Maria Riesch, che però potrebbe non essere al via per colpa di un forte raffreddore.Sono quattro le azzurre in gara: Nadia Fanchini con il n.10, Federica Brignone n.11, Denise Karbon n.15 e Francesca Marsaglia n.23. Le ragazze di Livio Magoni, chiamato domani a tracciare la seconda manche, hanno fatto qualche giro in allenamento saltando la sciata in pista che è stata annullata: sono determinate e proveranno a inserirsi nella lotta per le medaglie, hanno i mezzi tecnici e la possibilità di farlo, conteranno tanti fattori, la neve, la tracciatura, l'esperienza...ma anche e soprattutto la voglia di osare. (continua)
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17/02/2014
] - Sochi 2014: gigante donne anticipato alle 6.30
Il meteo detta legge a Krasnaja Poljana. La nebbia e le temperature miti, oltre ad un peggioramento del meteo previsto per il pomeriggio di domani con pioggia in arrivo, hanno costretto gli organizzatori a rivedere il programma del gigante olimpico femminile previsto domani, martedì 18 febbraio., all'Olympic Alpine Center di Rosa Khutor. L’appuntamento dunque con la prima manche è per le ore 6.30 in Italia (anzichè le 8.00), mentre la seconda manche è riprogrammata alle ore 10.00.Quattro le azzurre in gara nel gigante donne, settima gara del programma dello sci alpino a Sochi. Federica Brignone è stata fra le prime ad arrivare nella località russa, avendo disputato la super combinata (nella quale si è classificata 117a) e domani affronterà la prova tra le porte larghe, dove nel 2011 a Garmisch colse anche un argento iridato. "Il mio avvicinamento rispetto ad altre compagne è stato graduale - afferma la valdostana -, ho avuto al possibilità di allenarmi su questa pista e imparare a memoria il tracciato di gara. Dopo il caldo dei giorni scorsi, le condizioni del tempo nelle ultime ore sono cambiate e per la gara è prevista pioggia, ma non mi farò condizionare. Le candidate alle medaglie sono tante, cercherò di inserirmi".Anche Francesca Marsaglia ha avuto modo di sperimentare più volte il tracciato con la partecipazione alla super combinata e al supergigante, entrambi non conclusi. "Sono stati due ritiri diversi - commenta la romana-. Nello slalom sono rimasta vittima di una piccola spigolata che mi ha fatto uscire, in supergigante ho sbagliato io ma non stavo andando comunque come avrei voluto. Adesso c'è il gigante, una specialità nella quale mi trovo bene tecnicamente, spero di essere la sorpresa".Denise Karbon sarà alla sua quarta partecipazione olimpica, probabilmente l'ultima di una bellissima carriera, ma priva di quelle medaglie (un argento e un bronzo) colte invece ai Mondiali (St. Moritz 2003 e Are 2007). "Il miglior piazzamento stagionale è stato il ... (continua)
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13/02/2014
] - Sochi 2014: Il quartetto azzurre per il super-g
Vigilia della prossima gara per lo sci alpino all'Olimpiade di Sochi. E' stato in queste ore dal Ct Raimund Plancker il quartetto femminile delle azzurre che prenderà parte al super-g in programma sabato 15 febbraio.Al via della gara ci saranno Nadia Fanchini, Francesca Marsaglia, Daniela Merighetti e Verena Stuffer. Non ci sarà dunque Elena Fanchini. Oggi giornata di recupero per Daniela Merighetti, quarta ieri nella discesa e per Verena Stuffer, mentre la Marsaglia si è cimentata in qualche giro di gigante e Federica Brignone, che tornerà in gara nel gigante donne di martedì 18 febbraio, ha svolto un lavoro in superg-g. Si avvicina intanto la partenza verso la Russia delle due specialiste delle discipline tecniche convocate per questi Giochi e che saranno impegnate in gara la prossima settimana.Denise Karbon ha concluso una lunga serie di giorni di allenamento fra Val Palot e Pozza di Fassa su tracciati appositamente preparati con dossi e partenza da quota altissima. Denise ha trovato varie condizioni, dalla neve dura alla neve ghiacciata perchè bagnata dallo staff tecnico, l'altoatesina si sente pronta e motiva, così come Chiara Costazza che ha continuato a lavorare sulle nevi di casa a Pozza di Fassa in slalom su particolari pendii insieme ai colleghi slalomisti maschi Gross, Moelgg, Thaler e Razzoli. Entrambe le azzurre arriveranno a Sochi nelle prossime ore. (continua)
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05/02/2014
] - Slalomgigantisti si allenano all'Abetone
Mentre i velocisti assaggeranno nelle prossime ore le piste olimpiche di Rosa Khutor, gli slalomgigantisti si preparano per le prove tecniche all'Abetone, località scelta perchè si spera di trovare condizioni simili a quelle del Mar Nero. Il gruppo di Jacques Theolier, Alexander Prosch, Simone Del Dio e Stefano Costazza lavorerà fino a venerdì 7 con Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Stefano Gross, Patrick Thaler, Davide Simoncelli, Roberto Nani e Luca De Aliprandini ovvero i sette atleti che l'Italia schiererà in slalom e gigante (con Moelgg unico presente in entrambe le discipline). Gli azzurri useranno la pista "Zeno" per il gigante e la "Gaetano Coppi" per lo slalom.Intanto in Val Palot, Brescia, c'è Denise Karbon che si sta allenando, fino al 7, con il responsabile Livio Magoni e il preparatore Ruggero Muzzarelli. (continua)
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31/01/2014
] - Kranjska Gora: nevica forte, ma gare confermate
Nevica copiosamente sulla Podkoren (70 cm circa la neve caduta nella notte) di Kranjska Gora. Nonostante tutto gli organizzatori sloveni e la Fis per il momento hanno confermato il programma delle gare: domani, sabato, si correrà un gigante (ore 10.00 e 13.15) e domenica uno slalom speciale (09.15 e 12.15). Annullata oggi solo la sciata in pista - una decisione che era stata presa già nei giorni scorsi - per consentire agli addetti di ripulire il tracciato di gara e garantire condizioni di sicurezza alle atlete. La Federazione Internazionale ha fatto sapere che farà di tutto per garantire le gare in programma.La squadra italiana intanto ha confermato le atlete che schiererà fra le porte larghe Nicole Agnelli, Federica Brignone, Elena Curtoni, Nadia Fanchini, Michela Azzola (che prende il posto di Sabrina Fanchini, ferma una settimana per un edema al ginocchio destro), Denise Karbon, Francesca Marsaglia, Manuela Moelgg e l'esordiente Marta Bassino, protagonista in Coppa Europa nei giorni scorsi a Sestriere.In slalom toccherà, invece, a Nicole Agnelli, Sarah Pardeller, Marta Benzoni, Chiara Costazza, Manuela Moelgg, Michela Azzola, Federica Brignone e l'esordiente Carmen Geyr. (continua)
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31/01/2014
] - L'austriaca Kirchberg si candida per la coppa
La località austriaca di Kirchberg nel Tirolo, a poca distanza dalla più famosa Kitzbuehel avrebbe in progretto di tornare ad ospitare una prova di coppa del mondo.Kirchberg, sede da tre anni anni di una prova (gigante) di Coppa Europa femminile, in questi giorni ha avanzato la candidatura per ospitare sulla sua pista uno slalom gigante in notturna. A rilanciare la notizia alcuni siti austriaci e il tedesco Skiweltcup.tv.L'ultima volta volta che la località tirolese ospitò il circo bianco è stato per tre volte negli anni '80: nel 1982 e 1984 vinse un certo Ingemar Stenmark, mentre nel 1989 ad imporsi fu il povero Rudi Nierlich.Le caratteristiche del tracciato di gara, come spiega uno dei responsabili del comitato organizzatore Marc Habermann, è particolare perchè consentirà agli spettatori presenti al traguardo di poter vedere per intero il tracciato la gara.Ad Are, in occasione del mondiale del 2007 si disputò l'ultimo gigante femminile in notturna, vinto dall'austriaca Nicole Hosp, sulla svedese PIetilae-Holmner e sulla nostra Denise Karbon.Nel prossimo mese di giugno gli organizzatori tirolesi presenteranno il progetto alla federazione austriaca che gestisce l'assegnazione delle gare sulle nevi di casa e per cercare una sponda in Fis per inserire anche un gigante notturno - non si sa ancora se maschile o femminile - nei futuri calendari di coppa del mondo. (continua)
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27/01/2014
] - Gli Azzurri per Kranjska e St.Moritz.C'è Bassino
(da fisi.org) Ultima tappa di Coppa del mondo maschile sulla pista di St. Moritz. Nella località svizzera (che sostituisce Garmisch, rinunciataria a causa della mancanza di neve) si disputeranno sabato 1 febbraio una discesa e domenica 2 un gigante. Il direttore tecnico Claudio Ravetto ha convocato per la prima gara Mattia Casse, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Siegmar Klotz, Matteo Marsaglia, Dominik Paris e Silvano Varettoni, che saranno impegnati in due giorni di prove giovedì e venerdì. Fra le porte larghe si cimenteranno invece Massimiliano Blardone, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Davide Simoncelli, Alex Zingerle e Matteo Marsaglia.Il gruppo dei gigantisti preparerà la gara sulle nevi di Livigno. La squadra femminile sarà di scena sabato 1 e domenica 2 febbraio a Kranjska Gora, anche in questo caso venuta in soccorso della rinunciataria Maribor. Le azzurre si presenteranno in gigante con Nicole Agnelli, Federica Brignone, Elena Curtoni, Nadia Fanchini, Sabrina Fanchini, Denise Karbon, Francesca Marsaglia, Manuela Moelgg e l'esordiente Marta Bassino, vincitrice in Coppa Europa a Sestriere.In slalom toccherà a Nicole Agnelli, Sarah Pardeller, Marta Benzoni, Chiara Costazza, Manuela Moelgg, Michela Azzola, Federica Brignone e una fra Carmen Geyr e Sabrina Fanchini. (continua)
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27/01/2014
] - Coppa Europa: primo sigillo della Bassino!
Che il podio fosse questione di tempo sembrava certo, viste le brillanti performance delle prime gare stagionali: Marta Bassino, tuttavia, ha voluto fare le cose in grande, centrando subito il primo successo in Coppa Europa della giovanissima carriera. La diciassettenne della Valle Vermenagna, tesserata per il CS Esercito, si è infatti imposta nel gigante odierno di Sestriere con il tempo totale di 2:04.24, 12/100 meglio di un'atleta esperta come la transalpina Marion Bertrand; terza l'austriaca Carmen Thalmann, mentre Michelle Gisin e Stephanie Brunner completano la top five.In chiave azzurra, l'ottima giornata inaugurata dalla cuneese si rafforza con l'ottavo posto di Michela Azzola e il nono di Sabrina Fanchini; poco più indietro Denise Karbon, dodicesima, mentre anche Lisa Agerer ottiene qualche punto chiudendo in ventiquattresima piazza. Saltano, tra le altre, Karoline Pichler e Nicole Agnelli, mentre Verena Gasslitter termina fuori dalle trenta (al pari di Hofer, Borsotti, Giardini, Cillara Rossi, Pfeifer, Angriman, Galli e Delago) a causa di un errore nella seconda manche. (continua)
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26/01/2014
] - Sochi: i 19 nomi dell'Italia olimpica dello sci
Manca solo l'ufficialità da parte del Coni, prevista per domani, per conoscere la lista dei nomi della spedizione italiana dello sci alpino ai prossimi giochi olimpici invernali di Sochi.La squadra azzurra sarà composta da 19 atleti (8 donne e 11 uomini), tenendo conto dei risultati di questo fine settimana, ultima tappa utile per ottenere il visto per Sochi.La squadra femminile sarà composta dalle già qualificate sorelle Elena e Nadia Fanchini, Federica Brignone, e Verena Stuffer, a cui si dovrebbero aggiungere Chiara Costazza, Denise Karbon, Francesca Marsaglia e Daniela Merighetti. In campo maschile ci saranno i qualificati Dominik Paris, Peter Fill, Patrick Thaler, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Luca De Aliprandini, Christof Innerhofer e Werner Heel, a cui si aggiungeranno quasi certamente Stefano Gross, Davide Simoncelli e il campione olimpico uscente Giuliano Razzoli. L'emiliano anche se non può vantare risultati particolari, in questa stagione oltre al 15/o di Levi e 21/o posto di Adelboden, sarà quasi certamente della spedizione.aggiornamento: è arrivata in questi minuti,nella mattinata di lunedì, la conferma ufficiale. Tutti confermati i nomi, dunque non potrà seguire il sogno olimpico Matteo Marsaglia.La spedizione italiana sarà composta da 86 atleti (55 uomini e 31 donne) divisi tra sci alpino, sci di fondo, salto, combinata nordica, biathlon, snowboard, freestyle, slittino artificiale, skeleton e bob su pista artificiale. A loro si aggiungono i 27 atleti degli sport del ghiaccio per un totale di 113 atleti. (continua)
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15/01/2014
] - Gigante FIS Abetone: Gasslitter precede Karbon
Bel numero di Verena Gasslitter nel gigante FIS, valido per il circuito GP Italia, disputato quest'oggi all'Abetone: la diciassettenne di Castelrotto, imponendosi col tempo di 2:05.24, si è infatti presa il lusso di precedere la sua compaesana Denise Karbon, staccata di 29/100. Sul terzo gradino del podio un'altra giovanissima come la genovese Valentina Cillara Rossi a 2 secondi netti dalla vincitrice, quindi la livignasca Jole Galli e la venostana Lisa Pfeifer a completare la top five. La Gasslitter, campionessa in carica dell'European Youth Olympic Winter Festival, è al primo successo in carriera nel circuito FIS: nei mesi scorsi, aveva fatto vedere ottime cose sempre tra le porte larghe nelle gare di Davos e del Cermis. (continua)
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03/01/2014
] - Fantaski News: ripercorriamo il 2013! - 2
Giugno si apre con i ritorni all'allenamento sugli sci di Brignone e Schnarf dopo i rispettivi infortuni. Nel consiglio FIS di Dubrovnik tanti cambiamenti, compreso il cambio alla guida del circuito maschile: Hujara lascerà dopo la stagione olimpica. A metà mese, al Col Iseran gli azzurri rimettono gli sci, mentre le ragazze sono a Marina di Ravenna, e si aggrega anche Denise Karbon.Una tragedia sconvolge la famiglia Paris pochi giorni prima che Dominik si recasse a Kitz per la cerimonia di consegna della gondola: muore in incidente stradale il fratello Renè.La Maratona dles Dolomites inaugura il mese di luglio, le squadre sono sui ghiacciai ed Enrico Cattaneo è la nuova voce dello sci femminile RAI.Si apre lo sci estivo in molte località come Cortina, Macugnaga, Alpe d'Huez e Les 2 Alpes. Borsotti, Schnarf e Neureuther faticano a recuperare dai rispettivi infortuni, mentre Ivica Kostelic torna sugli sci. L'ex velocista azzurra Lucia Recchia si sposa. A fine mese Erik Guay viene operato al ginocchio.Nel mese più estivo dell'anno Bode Miller si allena in Nuova Zelanda, mentre Hirscher va in Cile e Tina Maze torna da Ushuaia. A fine mese le azzurre sono in partenza per il Sudamerica; Chemmy Alcott si infortuna nuovamente mentre Dani Albrecht esprime dubbi sul suo futuro (e a ottobre si ritirerà)A settembre sale la voglia di Circo Bianco: Lindsey Vonn torna sugli sci ed Hermann Maier diventa papà di due gemelle. Azzurri e Azzurre si dividono tra Ushuaia e La Parva: Fanchini, Marsaglia e Costazza vincono in SAC. Scoppia la coppia Svindal-Mancuso.Soelden si avvicina e a inizio ottobre Miller conferma la sua presenza all'opening. Ligety critica i nuovi sci che a suo dire hanno penalizzato gigantisti come Blardone. Fisi rinnova con Bridgestone e si lega ad Intimissimi. A metà mese l'Austria si presenta in grande stile ad Innsbruck, mentre l'Italia al Castello Sforzesco di Milano.Fisi e sportivi italiani in lutto per la morte di Rolly Marchi.Con la prima "Coppa del Gobbo" ... (continua)
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03/01/2014
] - Fantaski News: ripercorriamo il 2013! - 1
Quali sono state le notizie più lette, commentate e discusse del 2013? Ecco quelle che dal capodanno scorso ad oggi, coi vostri click, avete giudicato più interessanti.Il 2013 si apre con le vittorie di Zuzulova e Neureuther al parallelo di Monaco, gara criticata dal nostro Innerhofer che afferma: "piace solo ad Hujara!".A Zagabria Shiffrin ed Hirscher conquistano la vittoria, mentre si seguono con attenzione le notizie di casa Svizzera sugli infortuni di Dani Albrecht e Beat Feuz.Lindsey Vonn rientra in gara a St.Anton dopo una lunga (e misteriosa) pausa. Si esulta per la vittoria di Winnerhofer a Wengen mentre Bode Miller annuncia che tornerà solamente in ottobre.Sulla Streif, in prova, sfreccia Svindal ma in gara trionfa Dominik Paris, 15 anni dopo Kristian Ghedina, mentre Innerhofer viene multato e parte con il 46, e Peter Fill cade rovinosamente all'Alteschneise.A Maribor tutta la Slovenia aspetta Tina Maze che vince in slalom ma viene beffata in gigante da Lindsey Vonn. Razzoli si ferma ai piedi del podio nello slalom di Kitz, mentre a fine mese arrivano le convocazioni azzurre per i Mondiali.Febbraio è dominato da Schladming 2013: in superg Sofia Goggia arriva 4/a mentre Lindsey Vonn cade, si infortuna e deve rinunciare a Mondiali e stagione: torna subito negli USA con l'aereo di Tiger Woods e una settimana dopo viene operata a Vail. L'eroe della manifestazione è Ted Ligety con tre ori, ma in discesa Paris e Nadia Fanchini sono d'argento. Tessa Worley è gigante mondiale, mentre Manfred Moelgg conquista un ottimo bronzo tra le porte larghe. Il Mondial si chiude con il bilancio di Flavio Roda e con lo slalom: Shiffrin e Hirscher i protagonisti.Riparte il Circo Rosa con una storica vittoria per Carolina Ruiz Castillo nella libera di Meribel, mentre Winnerhofer vince anche a Garmisch. Pochi giorni prima della fine del mese arriva la matematica certezza: Tina Maze vince la sua prima Sfera di Cristallo.Marzo è sotto il segno di Tina Maze: a Garmisch viene ... (continua)
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31/12/2013
] - Fill e Karbon incontrano i fan il 4 gennaio
Sono i cittadini più illustri di Castelrotto: parliamo naturalmente dei cugini Peter Fill e Denise Karbon, entrambi nazionali azzurri e veterani del Circo Bianco.Anche quest'anno i fan club dei due campioni uniscono le forze per organizzare una giornata di sci e festa insieme a loro: ci si troverà all'Alpe di Siusi sabato 4 gennaio alle ore 10.Ecco la presentazione della giornata:Anche quest'anno i Fanclub di Denise e Peter organizzano una gara per tifosi, appassionati e amici dello sci.La gara di gigante si svolgerà sul Alpe di Siusi ed é perfetta per tutti tipi di sciatori, bambini, principianti ma anche per esperti che si vogliono confrontare con Denise e Peter.L'iscrizione di 10€ per bambini e 15€ per adulti, include pasto e bibite, e anche il pettorale, che chi vuole può portalo a casa come ricordo. Dopo la gara ci sarà la premiazione e una grande tombola finale con tanti bei premi.Chi vuole anche solo venire a prendersi un autografo da Denise e Peter ha la possibilità di trovarli sul posto.Saremo contenti di vedervi li,Denise e Peter (continua)
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28/12/2013
] - Le azzurre a Lienz ritrovano il sorriso
Non è arrivato il podio, ma l'Italia al femminile di gigante c'è oggi come squadra sulla Schlossberg di Lienz. Il quinto e sesto posto di Nadia Fanchini e Federica Brignone oltre a tutta la corale prestazione delle altre azzurre, sette nelle migliori sedici, è un'iniezione di fiducia nel clan azzurro.Soddisfattissima Nadia Fanchini, per la bella prestazione anche in gigante dopo il super-g e per aver strappato il visto per Sochi. "Dopo il superG faccio il posto anche in gigante - racconta la finanziera camuna - In questa disciplina mi aspettavo una svolta perchè sentivo di andare bene e finalmente è arrivata. Da qui in poi spero di avere continuità anche nelle altre gare, voglio guadagnare posizioni anche in discesa. Sono contenta per la squadra, sarebbe bello che barrassero un po' tutte le piste, per noi sarebbe più facile fare risultato. Non dovremo più accontentarci da qui in avanti, ma cercare sempre il meglio perchè oggi si è visto il livello vero di questo gruppo". Leggermente insoddisfatta Federica Brignone che fa i complimenti però i complimenti alla sua compagna di squadra Nadia: "Non sono così contenta per la mia prestazione, ma per la squadra. C'è stato un bel risultato di gruppo. Per quanto mi riguarda ho commesso delle incertezze sia nella prima che nella seconda manche, con un errore alla fine grave quando lo sci mi è partito via che avrebbe potuto costare anche un'uscita di pista. Anche questa volta volevo salire sul podio, mi accontento del fatto di essere tornata nelle posizioni di vertice. Pazienza, sono comunque 6/a, il mio secondo miglior risultato quest'anno, quindi non male, sempre tra le migliori anche con tanti errori. ​Ma ora inseguo la vittoria".Chi sorride sempre, e ne ha ben donde visto anche il miglior tempo assoluto fatto segnare nella seconda manche, è Denise Karbon. "Sono molto contenta, ho ritrovato belle sensazioni anche dal punto di vista del risultato - spiega la finanziera di Castelrotto - Finora avevo fatto soltanto ... (continua)
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28/12/2013
] - Fenninger regina di Lienz; 5/a Nadia Fanchini
Vince Anna Fenninger. L'austriaca, dopo il successo due anni fa proprio su queste nevi, torna alla vittoria sulla pista "Schlossberg" di Lienz, nel quinto gigante della stagione, l'ultimo di questo 2013. La salisburghese ottiene il quinto centro in carriera, recuperando nella seconda manche i due centesimi di distacco che aveva accumulato dalla svedese Jessica Lindell-Vikarby, finita poi seconda con un ritardo di 50 centesimi. Terza la statunitense Mikaela Shiffrin , capace di scalzare dal terzo gradino del podio l'austriaca Kathrin Zettel. Cinque vincitrici diverse in cinque giganti stagionali, segno che al momento non c'è una dominatrice assoluta in questa specialità.Ma a Lienz l'Italia c'è: Nadia Fanchini termina ai piedi del podio, quinta a 1"19, guadagnandosi anche il visto per l'Olimpiade di Sochi grazie a questo secondo piazzamento tra le otto dopo quello ottenuto a St.Moritz. Una posizione più indietro 6/a Federica Brignone, quinta dopo la prima manche, incorsa in qualche sbavatura di troppo, che l'hanno messa alle spalle della compagna di squadra e che salirà anche lei con la bresciana sull'aereo per Sochi nel quartetto delle gigantiste.L'Italia finalmente si comporta ottimamente e coralmente come aveva auspicato il tecnico delle slalomiste Livio Magoni alla vigilia di questa prova e soprattutto su un fondo – barrato finalmente – amato dalle nostre. Sette, infatti, le azzurre che si erano qualificate tra le migliori trenta nella prima manche. Ottime – oltre a Nadia e Federica - le prove anche di Denise Karbon, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia e Manuela Moelgg, capaci di recuperare diverse posizioni rispetto alla prima prova e chiudendo alla fine rispettivamente 10/a, 11/a, 12/a e 13/a. Per la Karbon la soddisfazione di aver fatto segnare anche il miglior tempo assoluto in questa seconda manche. Più attardata Sabrina Fanchini, quindicesima dopo la prima manche, incappata poi in un piccolo errore che le ha fatto perdere una posizione, lei che qui 2 anni fa ... (continua)
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28/12/2013
] - Lindell-Vikarby guida a Lienz: 5/a Brignone
E' della svedese Jessica Linderll-Vikarby il miglior tempo nella prima manche manche del quinto gigante femminile di coppa del mondo sulle nevi di Lienz in Austria. La vincitrice di Beaver Creek chiude con il tempo di 1'08"63, precedendo di soli 2 centesimi la padrone di casa Anna Fenninger e di 4 centesimi Kathrin Zettel. Quarta la statunitense Mikaela Shiffrin, staccata di 35 centesimi, a precedere la nostra Federica Brignone, quinta a +0"61. Errore nel muro finale, invece, per Nadia Fanchini, dopo una buona prima parte, che la fa comunque chiudere con il sesto tempo (+0"92). Ottimo undicesimo tempo con il pettorale 50 per Francesca Marsaglia (+1"91).Più attardate Sabrina Fanchini (16/a a 2"16), mentre Denise Karbon è 22/a, incorsa in un grave errore a metà tracciato; Manuela Moelgg è 23/a a +2"61. 28/a Elena Curtoni. Fuori dalle trenta la Azzola, mentre Nicole Agnelli non ha preso il via.Fuori subito, la seconda della graduatoria generale Lara Gut, che butta via così un'altra buona occasione per rimanere attaccata al trenino delle migliori.Quinto gigante della stagione, l'ultimo di questo 2013. Una specialità che non ha visto una dominatrice: quattro giganti e quattro diverse vincitrici. Tracciato di Lienz non particolarmente impegnativo di vecchia concezione: neve non molto compatta, causa la pioggia caduta e che si è alternata con la neve caduta, invece, nelle ultime ore, ma che ha comunque tenuto. Le temperature non sono particolarmente basse. Oggi però splende un pallido sole.Una pista che comunque ha regalato sempre soddisfazioni all'Italia: l'ultima volta che si corse qui, due anni fa, proprio Federica Brignone fu seconda in gigante alle spalle di Anna FenningerSeconda manche in programma alle ore 13 (diretta su Raisport1, Eurosport1 e collegamenti su Radio Capital). (continua)
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27/12/2013
] - Lienz, Magoni:"mi aspetto il risultato di squadra"
(da fisi.org) La squadra di gigante femminile è arrivata a Lienz (Aut) per il quinto appuntamento fra le porte larghe della stagione di Coppa del mondo che si disputa sabato 28 dicembre (prima manche ore 10.00, seconda manche ore 13.00 con diretta televisiva su Raisport1 ed Eurosport1). Nove le azzurre al via: Federica Brignone, Nadia Fanchini, Manuela Moelgg, Denise Karbon, Sabrina Fanchini, Elena Curtoni, Michela Azzola, Francesca Marsaglia e Nicole Agnelli. Il gruppo ha rifinito a preparazione sulla pista Alloch di Pozza di Fassa, dove ha trovato condizioni simili a quelle che troverà in Austria."Le condizioni sono abbastanza difficili perchè nella parte alta del tracciato sono caduti 30 centimetri di neve mentre in quella bassa ha piovuto - racconta Livio Magoni, responsabile delle discipline tecniche -. In queste condizioni i primi numeri sono molto favoriti. Bisognerà attaccare tanto, da questa gara mi aspetto di vedere una bel risultato di squadra. Vedo le ragazze convinte, probabilmente i risultati recenti hanno dato loro maggiore convinzione. Nadia Fanchini in gigante è molto convinta e finora non ha centrato i risultati che meritava perchè ha avuto sfortuna. Brignone ha fatto vedere quello che vale, spero per Karbon che abbia una buona visibilità perchè si merita un bel piazzamento, è ancora competitiva ad alto livello. Sarà il penultimo gigante prima delle Olimpiadi, spero che le ragazze non ci pensino troppo ma rimangano concentrate soltanto sulle loro possibilità". "Purtroppo non troveremo il ghiaccio che mi auguravo alla vigilia - racconta Federica Brignone - per cui mi sono giocata uno dei pochi jolly di questa stagione....Scherzi a parte, la pista mi piace molto e mi trovo molto bene, due anni colsi un bel podio (fu seconda, ndr). C'è molta fiducia, il quarto posto in val d'Isère è un punto di partenza importante, andremo in gara con tanta voglia di attaccare e senza paura di perdere nulla". (continua)
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