separatore
icona fisi  
 icona fantaski titoletto linguaicona italia icona bandiera italia icona bandiera svizzeraicona bandiera inglese icona bandiera inglese icona bandiera americanatitoletto tedesco icona bandiera germania icona bandiera austria icona bandiera svizzeratitoletto francia icona bandiera francia icona bandiera svizzera 
fantaski_header
icona baffo fantaski titoletto home icona baffo fantaski titoletto cosa fantaski icona baffo fantaski titoletto faq help icona baffo fantaski titoletto regolamento icona baffo fantaski titoletto forum icona baffo fantaski titoletto fotogallery  
sabato 27 aprile 2024 - ore 21:30 
banner 120x90
titoletto coppa del mondo
separatore
titoletto coppa fantaski
separatore
titoletto gioca fantaski
- RICERCA NELLE NOTIZIE

" Ford " è presente in queste 323 notizie:

[ 10/11/2021 ] - Lo US Ski Team ufficiale per la stagione 2021/2022
La federsci USA ha comunicato i nomi ufficiali dei 44 atleti nominati per lo US Ski Team per la stagione olimpica 2021/2022.Come da tradizione gli USA annunciano a primavera inoltrata una selezione delle squadre da considerarsi "non definitive", ma valevoli per i mesi di preparazione estiva, e poi la squadra ufficiale viene presentata a novembre, dopo l'opening di Soelden.Quest'anno sono stati confermati tutti e 44 gli atleti selezionati, con la squadra femminile guidata dalla capitana Mikaela Shiffrin, e gli uomini - orfani del ritirato Ted Ligety - che vedono nella squadra nazionale Bryce Bennett, Ryan Cochran-Siegle, Tommy Ford, Travis Ganong e Steven Nyman, classe 1982 e veterano della squadra.Di seguito la composizione delle squadre A, B, C e D e dello staff tecnico.DONNESquadra A: Breezy Johnson, Paula Moltzan, Nina O'Brien, Mikaela ShiffrinSquadra B: Keely Cashman, AJ Hurt, Alice Merryweather, Jacqueline Wiles, Isabella WrightSquadra C: Katie Hensien, Nicola Rountree-Williams, Zoe ZimmermannSquadra D: Mary Bocock, Ava Sunshine Jemison, Storm Klomhaus, Lauren Macuga, Allie Resnick, Emma Resnick, Dasha Romanov, Alix WilkinsonUOMINISquadra A: Bryce Bennett, Ryan Cochran-Siegle, Tommy Ford, Travis Ganong, Steven NymanSquadra B: Erik Arvidsson, Sam DuPratt, Bridger Gile, Jared Goldberg, Jimmy Krupka, Sam Morse, Kyle Negomir, River Radamus, Ben Ritchie, Jett Seymour, Luke WintersSquadra C: Isaiah NelsonSquadra D: Justin Bigatel, Camden Palmquist, Trent Pennington, Jay Poulter, Cooper Puckett, Ryder Sarchett, Jack Smith2021-22 ALPINE STAFFAlpine Director: Jesse HuntAlpine Development Director: Chip KnightAlpine Communications Manager: Megan HarrodDirector of High Performance: Gillian BowerDirector of Alpine Sport Science: Per Lundstam  UOMINIHead Coach: Forest CareyTeam Manager: Gwynn WatkinsMen's World Cup SpeedHead Coach: Randy PelkeyAssistant Coach: Urban PlaninsekAssistant Coaches: Scott Veenis/Canaan PollockAssistant Coach/Strength and Conditioning Coach: Ben ... (continua)

[ 05/10/2021 ] - Circo Bianco: come stanno gli infortunati (2021)
Mancano 19 giorni all'avvio della Coppa del Mondo 2021/2022, che partirà con il classico opening di Soelden. Analizziamo dunque lo stato degli atleti che si sono infortunati a partire dall'inizio della scorsa stagione. Alcuni potranno tornare a gareggiare fin dalle prime gare perché hanno potuto recuperare e lavorare con i compagni regolarmente. Altri ritorneranno a stagione iniziata, a fine settembre non hanno ancora rimesso gli sci e non si conosce con precisione la data di rientro: questi atleti rimangono segnalati come infortunati.Kolega E. (CRO):  si frattura la tibia destra durante un allenamento atletico coi rollerskate a metà maggio 2020, ha saltato tutta la stagione 2021.Nyman S. (USA): si rompe il tendine d'Achille del piede destro durante un allenamento sugli sci a Mt.Hood a inizio agosto 2020. Salta tutta la stagione 2021 ma si sta preparando regolarmente per la 2022.Schmidiger R. (SUI): si lesiona il menisco e la cartilagine del ginocchio sinistro a ottobre 2020, in allenamento, si deve operare e perde tutta la stagione 2021. A fine settembre non è ancora tornato sugli sci.Trikhichev P. (RUS): si rompe il crociato anteriore in allenamento a metà novembre 2020, perdendo tutta la stagione 2021. Dopo la riabilitazione atletica è tornato sugli sci a metà agosto, in campo libero. A inizio settembre ha ottenuto il via libera per allenarsi a pieno regime.Prast A. (ITA): il velocista azzurro cade nel superg della Val d'Isere a metà dicembre, riportando la rottura dei crociati anteriori e posteriori del ginocchio destro, nonchè la lacerazione del collaterale e una lesione al menisco. A fine settembre torna sotto i ferri per togliere alcune placche di metallo, non è ancora tornato sugli sci.Alexander C. (CAN): si rompe i crociati anteriori nel weekend della Val d'Isere a metà dicembre, con lesioni al menisco e frattura del piatto tibiale.Dupratt S. (USA): terribile caduta nella seconda prova cronometrata in Val Gardena a metà dicembre, si procura 4 fratture ... (continua)

[ 06/06/2021 ] - I Canadesi per la stagione 2021/2022
Alpine Canada, la federsci canadese, ha diramato i nomi ufficiali per le squadre 2021/2022, che saranno poi confermati come di consuetudine all'inizio della stagione agonistica.I DT del settore maschile Mark Tilston e del settore femminile Manuel Gamper hanno selezionato 21 atleti: poche modifiche rispetto alla scorsa stagione, si inseriscono tre atleti (Britt Richardson, Cassidy Gray, Liam Wallace) e non ci sarà più il ritirato Manuel Osborne-Paradis.Ecco tutti i nomi:Ali Nullmeyer, Amelia Smart, Asher Jordan, Britt Richardson,Broderick Thompson, Brodie Seger, Cameron Alexander, Cassidy Gray, Erik Read, Erin Mielzynski, James Crawford, Jeffrey Read, Kyle Alexander, Laurence St-Germain, Liam Wallace, Marie-Michèle Gagnon, Riley Seger, Roni Remme, Sam Mulligan, Trevor Philp, Valerie Grenier (continua)

[ 04/05/2021 ] - Lo US Ski Team per la stagione 2021/2022
La federsci USA ha annunciato ieri i nomi dei 44 atleti nominati  per l'US Alpine Ski Team per la stagione 2021/2022, squadre A, B, C e D.Queste squadre sono da considerarsi "non definitive", ma valevoli per i mesi di preparazione estiva, perché tradizionalmente la squadra ufficiale viene presentata a inizio novembre, dopo l'opening di Soelden. I nomi sono stati selezionati in base ai criteri pubblicati a inizio stazione e ai risultati conseguiti.Capitana della squadra femminile è certamente Mikaela Shiffrin, capace di conquistare - solo nella scorsa stagione - tre vittorie e ulteriori 7 podi, oltre naturalmente alle 4 medaglie di Cortina 2021 (oro in combinata, argento in gigante, bronzo in slalom e superg).Tra gli uomini il migliore della scorsa stagione è stato Ryan Cochran-siegle con 307 punti, nonostante la sua stagione sia finita a Kitz in gennaio per infortunio.Nel settore femminile Moltzan e O'Brien vengono promosse dalla B alla A, Hurt dalla C alla B, mentre Wright passa dalla D alla B.Nel finale di stagione si sono ritirate Laurenne Ross, Alice McKennis e Resi Stiegler.In campo maschile sale in squadra Arvidsson (vincitore in Coppa Europa), non trova più spazio George Steffey (era in squadra B); come noto si è ritirato Ted Ligety.Ecco la composizione completa delle squadra A, B, C e D:DONNESquadra A: Breezy Johnson, Paula Moltzan, Nina O'Brien, Mikaela ShiffrinSquadra B: Keely Cashman, AJ Hurt, Alice Merryweather, Jacqueline Wiles, Isabella WrightSquadra C: Katie Hensien, Nicola Rountree-Williams, Zoe ZimmermannSquadra D: Mary Bocock, Ava Sunshine Jemison, Storm Klomhaus, Lauren Macuga, Allie Resnick, Emma Resnick, Dasha Romanov, Alix WilkinsonUOMINISquadra A: Bryce Bennett, Ryan Cochran-Siegle, Tommy Ford, Travis Ganong, Steven NymanSquadra B: Erik Arvidsson, Sam DuPratt, Bridger Gile, Jared Goldberg, Jimmy Krupka, Sam Morse, Kyle Negomir, River Radamus, Ben Ritchie, Jett Seymour, Luke WintersSquadra C: Isaiah NelsonSquadra D: Justin Bigatel, Camden ... (continua)

[ 24/03/2021 ] - Livigno: Bassino è tricolore in gigante, 2/a Brignone, 3/a Pichler
La nuova campionessa italiana assoluta di gigante è Marta Bassino. Dopo il successo di ieri in slalom Federica Brignone non riesce a ripetersi anche in gigante, dopo aver fatto segnare il miglior tempo nella manche mattutina. Alla fine la carabiniera di La Salle per soli 13 centesimi deve cedere il primo gradino del podio alla sua compagna di nazionale Marta Bassino (Gs. Esercito), seconda nella prima run con 78 centesimi di ritardo. Per la piemontese si tratta del terzo titolo italiano in questa specialità dopo quello del 2014 e del 2019. Sul terzo gradino del podio sale anche l'altoatesina Karoline Pichler (Fiamme Oro) staccata di 90 centesimi. Seguono in graduatoria: 4/a a +1.39 Luisa Bertani, quindi 5/a la canadese Candace Crawford, 6/a Laura Pirovano, 7/a Roberta Melesi. Da domani gli assoluti tricolore femminili e maschili si spostano a Santa Caterina Valfurva sulla pista "Deborah Compagnoni" per le gare veloci: superG e discesa. (continua)

[ 19/03/2021 ] - Lenzerheide: Pintu e Odermatt in lotta nell'ultimo gigante
Ultimo gigante maschile della stagione 2020/2021 e (si spera) prima gara in cui finalmente gli uomini tornano in pista dopo una settimana di mal tempo, in cui sono state cancellate discesa e superg, e dove il sole si è fatto vedere solo oggi, per il Team Event.Un gigante importantissimo sia per la coppa di disciplina che per quella generale: a Kranjska Gora Marco Odermatt ha completato il sorpasso nella classifica di gigante ai danni di Alexis Pinturault, e adesso guida con 625 punti contro i 600 del rivale.Un margine prezioso ma esiguo, non si possono fare calcoli ed entrambi vogliono quella coppa che lo scorso anno è andata nelle mani di Kristoffersen, e in precedenza per 10 anni è stata o di Hirscher (6) o di Ligety (4).Per Odermatt sarebbe la prima coppa di disciplina, per Pinturault la quinta, ma le precedenti 4 erano di combinata.E poi naturalmente c'è la lotta per la Sfera di Cristallo: 31 i punti di vantaggio del francese, che ha enormemente giovato della cancellazione delle prove veloci, e che avrà la sua grande opportunità domenica con lo slalom.Odermatt ha dichiarato di volerci provare: se dopo il gigante sarà ancora in corsa proverà ad iscriversi allo slalom, anche se non gareggia nella specialità da tre anni, ma ci crederà fino all'ultimo mettendo pressione ad Alexis.22 atleti al via: i 25 qualificati per le Finali tranne gli infortunati Ford, Braathen, Kilde e McGrath, e l'austriaco campione del mondo juniores Feurstein.Aprirà le danze proprio Pinturault con il #1, poi #2 Kranjec, #3 Odermatt, #4 Zubcic, #5 Murisier, #6 Faivre e #7 Meillard a chiudere il primo gruppo.Saranno al via due azzurri: Luca De Aliprandini con il #9 e Giovanni Borsotti con il #21: per entrambi è importante un buon risultato, sia per finire al meglio la stagione, sia in ottica WCSL e dunque pettorale di partenza per la prossima stagione.Prima manche al via alle 9, seconda manche alle 12, diretta RaiSport ed Eurosport. (continua)

[ 13/03/2021 ] - Finali Lenzerheide 2021: tutti i qualificati in gigante
Con il gigante di Kranjska Gora, si chiude la stagione regolare nel Circo Bianco, prima dell'ultima gara alle Finali di Lenzerheide, il prossimo 20 marzo.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunate o assenti, in grassetto gli Azzurri.Gigante maschile: Marco Odermatt, Alexis Pinturault, Filip Zubcic, Loic Meillard, Mathieu Faivre, Justin Murisier, Zan Kranjec, Stefan Brennsteiner, Henrik Kristoffersen, Tommy Ford, Thibaut Favrot, Lucas Braathen, Luca De Aliprandini, Aleksander Kilde, Gino Caviezel, Alexander Schmid, Leif Kristian Haugen, Marco Schwarz, Erik Read, Atle Lie Mcgrath, Roland Leitinger, Stefan Luitz, Manuel Feller, Adam Zampa, Giovanni BorsottiCampione del Mondo juniores 2021: Lukas Feurstein (AUT)Si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi, dunque al momento: Matthias Mayer, Vincent Kriechmayr, Beat FeuzLa coppa di gigante è guidata da Odermatt con 625 punti, solo 25 piu di Pinturault, matematicamente ancora in corsa Zubcic con 526 punti; il croato è già comunque sicuro (almeno) del terzo posto, nessun altro può avvicinarsi. (continua)

[ 07/03/2021 ] - Fantaski Stats - Saalbach - superg maschile
31/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 7 superg della stagione 11/a gara maschile in Saalbach dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Kilde A. A. 2) Caviezel M. 3) Dressen T. 2015: 1) Mayer M. 2) Theaux A. 3) Jansrud K. plurivincitori in Saalbach: Matthias Mayer (2); 3/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 2/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 12/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 4/o in superg 146/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 24/a in superg per Matthieu Bailet è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg per Vincent Kriechmayr è il 21/o podio della carriera, il 14/o in superg il miglior azzurro è Riccardo Tonetti, 12/o in 1.25.32, pettorale #31 l'Italia ha conquistato 37 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 217; Svizzera 199; Francia 122; Germania 58; U.S.A. 39; Italia 37; Canada 24; Svezia 13; Slovenia 9; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Matteo Marsaglia (ITA) pos.16 [#45] - 1985 ; Marco Odermatt (SUI) pos.1 [#9] - 1997 ; Raphael Haaser (AUT) pos.4 [#33] - 1997 ; Jeffrey Read (CAN) pos.19 [#43] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.26 [#8] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Matthieu Bailet (FRA)[pos.2], Raphael Haaser (AUT)[pos.4], Roy Piccard (FRA)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Justin Murisier (SUI)[pos.5], Bryce Bennett (USA)[pos.9], Daniel Hemetsberger (AUT)[pos.10], Daniel Danklmaier (AUT)[pos.11], Riccardo Tonetti (ITA)[pos.12], Stefan Rogentin (SUI)[pos.17], Broderick Thompson (CAN)[pos.24], Manuel Schmid (GER)[pos.27], Erik Arvidsson (USA)[pos.30], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 5/o Mattia Casse (2020); Riccardo Tonetti (ITA) torna a punti in ... (continua)

[ 07/03/2021 ] - Finali Lenzerheide 2021: tutti i qualificati in superg
Con il superg di Saalbach, si chiude la stagione regolare della discesa nel Circo Bianco, prima dell'ultima gara alle Finali di Lenzerheide, il prossimo 18 marzo.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunate o assenti, in grassetto gli Azzurri.Superg maschile: Vincent Krichmayr, Marco Odermatt, Matthias Mayer, Mauro Caviezel, Aleksander Aamodt Kilde, Andreas Sander, Kjetil Jansrud, Christian Walder, Adrian Smiseth Sejersted, Christof Innerhofer, Ryan Cochran-Siegle, Beat Feuz, Matthieu Bailet, Nils Allegre, Romed Baumann, Travis Ganong, Alexis Pinturault, Max Franz, Dominik Paris, Loic Meillard, Blaise Giezendanner, Josef Ferstl, Urs Kryenbuehel, James Crawford, Gino CaviezelCampione del Mondo juniores 2021: Giovanni FranzoniSi potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non comprese, dunque al momento: Henrik Kristoffersen, Filip Zubcic, Marco SchwarzLa coppa di superg è guidata da Vincent Krichmayr con 401 punti; la matematica lascia ancora in corsa Odermatt (318), e sul podio salirà certamente anche Mayer (276), che può ancora ambire al secondo posto finale. Nessun altro atleta può entrare nei primi 3 della specialità. (continua)

[ 01/03/2021 ] - Fantaski Stats - Bansko 1 - gigante maschile
28/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 10 giganti della stagione 7/a gara maschile in Bansko dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Fanara T. 2012: 1) Hirscher M. 2) Blardone M. 3) Mathis M. plurivincitori in Bansko: Marcel Hirscher (2); 3/a vittoria in carriera per Filip Zubcic (CRO), la 3/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 14; 8/o podio in carriera per Filip Zubcic (CRO), il 8/o in gigante 29/a vittoria per Croazia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 3/a in gigante per Mathieu Faivre è il 9/o podio della carriera, il 9/o in gigante per Stefan Brennsteiner è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante il miglior azzurro è Filippo Della Vite, 16/o in 2.23.35, pettorale #44 l'Italia ha conquistato 44 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 167; Austria 137; Svizzera 113; Croazia 100; Slovenia 51; Italia 44; Germania 42; Norvegia 29; U.S.A. 18; Slovacchia 12; Svezia 5; Russia 2; Stefan Hadalin (SLO) è partito con il pettorale 47 chiudendo in 9/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Haugen (NOR) pos.24 [#9] - 1987 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.16 [#44] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Filip Zubcic (CRO)[pos.1], Stefan Brennsteiner (AUT)[pos.3], River Radamus (USA)[pos.14], Filippo Della Vite (ITA)[pos.16],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Stefan Hadalin (SLO)[pos.9], Adrian Pertl (AUT)[pos.20], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Massimiliano Blardone (2012); primi punti in carriera per: Filippo Della Vite (ITA); Hannes Zingerle (ITA) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Alta Badia 2019; classifica di gigante dopo Bansko (top5): 1) Alexis Pinturault (490) 2) Filip Zubcic ... (continua)

[ 18/02/2021 ] - Cortina 2021: Odermatt aprirà il gigante, De Alip con il #12
E' tempo di slalom gigante maschile ai Mondiali di Cortina 2021, penultima prova di questa rassegna, sulla pista 'Labirinti': aprirà le danze l'elvetico Marco Odermatt, con lui nel primo gruppo ci sono Filip Zubcic, Henrik Kristoffersen (prima gara a questi mondiali), Alexis Pinturault (ha già al collo il bronzo in superg e l'argento in combinata), Zan Kranec (torna dopo lo stop per mal di schiena), Kristian Haugen e Loic Meillard.I quattro azzurri al via saranno Luca De Aliprandini con il #12, Giovanni Borsotti con il #21, Riccardo Tonetti con il #24, Giovanni Franzoni con il #37.Due anni fa ad Are 2019 vinse Kristoffersen davanti ad Hirscher e Pinturault, con Meillard 'medaglia di legno' e De Aliprandini 20/o e migliore azzurro.In questa stagione Alexis Pinturault guida la classifica di specialità con 440 punti, 3 vittorie tra Adelboden e Alta Badia, seguito da Marco Odermatt con una vittoria a S.Caterina e podi a Soelden, Adelboden e S.Caterina.Sono loro i favoriti, ma tantissimi i pretendenti: dal campione del mondo in carica Kristoffersen, a Zubcic e Meillard, da Kranjec a Murisier.Assenti per infortunio alcuni dei migliori interpreti stagionali: Ford, Braathen, Kilde e McGrath su tutti, nonchè Ted Ligety che proprio nei giorni scorsi aveva annunciato di voler chiudere la carriera con questa gara, ma è stato fermato da un'ernia.Al via 100 atleti, 50 dei quali selezionati questa mattina in due manche di qualifica: al via anche Ian Gut, fratello di Lara, ben 4 argentini capitanati dal veterano Cristian Javier Simari Birkner, e con il 99 l'immarcescibile Hubertus Von Hohenlohe, classe 1959, 19/esimo Mondiale, a difendere i colori messicani.Prima manche alle 10, seconda alle 13.30. (continua)

[ 18/02/2021 ] - Cortina 2021: Crawford guida i qualificati per il GS
Sulla pista Lino Lacedelli, in contemporanea con il gigante femminile, si sono svolte questa mattina le qualificazioni per il gigante maschile di domani.Secondo il regolamento FIS, nella gara Mondiale hanno diritto a partecipare i primi 50 al mondo ordinati in base alla WCSL e ai punti FIS; 25 posti vengono assegnati in base alla classifica della gara di qualificazione e inoltre ogni nazione rimasta senza atleti può schierare un rappresentante, per un massimo di 25 posti.L'ordine di scelta delle 25 nazioni che avranno diritto a questo "ripescaggio" verrà stilato in base ai punti FIS in vigore.L'atleta ripescato dovrà aver obbligatoriamente preso parte alla gara di qualificazione.Alle qualifiche erano iscritti ben 113 atleti, dal primo a partire, il bulgaro Zlatkov, all'ultimo, il georgiano Kozanashvili, classe 2002, senza punti FIS in gigante, ma solo in slalom.Netto miglior tempo per il canadese James Crawford, 4/o in combinata a questi mondiali, ma con pochi punti FIS in gigante, che ha chiuso le due manche in 2:10.82, davanti al croato Samuel Kolega a +1.19 (a punti per la prima volta a Zagabria un mese fa, ma in slalom), ottimo terzo tempo per l'argentino Tiziano Gravier, a +1.31.Tra i nomi più noti si qualificano anche il bulgaro Popov, l'inossidabile argentino Cristian Javier Simari Birkner, classe 1980 e al suo 13/esimo mondiale!Qualifiche anche per il ceco Berndt, gli altri 2 argentini Birkner de Miguel e Vallecillo, e un discreto numero di sudamericani tra Cile, Bolivia e Brasile.Ultimo dei qualificati sicuri il cileno Pirozzi a +4.65 da Crawford, bisognerà attendere qualche ora per la lista finale dei partenti.Presenti anche quest'anno i due inossidabili: Hubertus Von Hoehenlohe, classe 1959, che come noto rappresenta la federazione messicana (19/esimo mondiale per lui) e l'haitiano Jean-Pierre Roy, classe 1963, che anche quest'anno ha fatto segnare il peggior tempo assoluto in 4:12.30, ovvero poco più di due minuti da Crawford. (continua)

[ 16/02/2021 ] - Cortina 2021: uomini e donne sulla stessa pista,confronto interessante
I problemi meteo dei primi giorni di Mondiale hanno costretto FIS e Organizzazione a spostare le prime gare, e di conseguenza comprimere il calendario, cancellando alcune delle prove cronometrate previste e sfruttando la 'giornata di riposo' di lunedì 15.Così, per questioni logistiche, ieri la manche di superg valevole per la combinata, sia maschile che femminile, si è corsa sulla stessa pista, la Olympia, la stessa del superg femminile ma diversa dal superg maschile (Vertigine).Non è un caso unico, è successo in qualche tappa alle Finali, ma è abbastanza raro vedere uomini e donne impegnate sulla stessa pista nella stessa giornata, nel caso di ieri a distanza di un'ora e mezza.Certo le condizioni di visibilità, neve e temperatura non erano esattamente le stesse, e diverse sono le condizioni della pista tra i primi a partire e gli ultimi, ma uguali erano pista e tracciatura, rendendo il confronto cronometrico discretamente interessante.Federica Brignone, la più veloce nella manche di superg, ha chiuso in 1:22.11, 1 centesimo davanti alla compagna Elena Curtoni, di contro il canadese James Crawford è stato il più veloce tra gli uomini in 1:19.95, 8 centesimi meglio di Pinturault, due secondi e 16 più veloce di Federica.Mettendo insieme le due liste ne consegue che Federica avrebbe chiuso in 29/a posizione tra gli uomini (ed Elena Curtoni in 30/a!), alla spalle dello sloveno Naralocnik e davanti all'americano Goldberg, sceso con il #2, dunque con pista pulita.Il miglior azzurro è stato Tonetti in 1:20.64, dunque un secondo e mezzo più veloce di Federica; Innerhofer ha chiuso 22/o in 1:21.79, dunque a 32 centesimi da Federica.Curiosamente le norvegesi Lie (1:22.43) e Mowinckel (1:22.58) hanno entrambe fatto meglio del connazionale (e giovane debuttante) Roea (1:22.86).Questo discorso, apparentemente un po' fine a se stesso, ci riporta alla mente uno dei cavalli di battaglia di Lindsey Vonn, ovvero la richiesta di gareggiare - almeno una volta - contro gli uomini nella ... (continua)

[ 15/02/2021 ] - Cortina 2021: Crawford a sorpresa comanda la combinata, 10/o Tonetti
A sorpresa il canadese James Crawford pettorale 32 chiude con il miglior tempo nella manche del superG maschile valido per la combinata alpina. Alexis Pinturault, campione del mondo uscente, si deve accontentare del secondo posto a 8 centesimi dal canadese, ma precedendo di 22 e 25 centesimi due velocisti puri come gli austriaci Vincent Kriechmayr, già due ori a questo mondiale, e Matthias Mayer, mentre quinto a 40 centesimi un altro favorito per la medaglia come Marco Schwarz, leader della graduatoria di coppa in slalom. Ottimo 7/o l'elvetico Luca Aerni a 53 centesimi in corsa anche lui per un posto sul podio preceduto dall'elvetico Loic Meillard, 6/o a +0.43 a caccia anche lui della medaglia.Discreta manche di Riccardo Tonetti, quarto due anni fa ad Are e migliore dei nostri combinatisi in lizza. Il bolzanino chiude 10/o con un discreto riscontro cronometrico a 69 centesimi da Pinturault. Ottima prestazione per il debuttante Giovanni Franzoni 18/o a +1.47. Male, invece, 22/o Christof Innerhofer, andato lungo su alcuni passaggi, a pagare +1.84, e gara andata.La manche di slalom è in programma alle ore 15.20 (diretta tv su Rai2, RaisportHD ed Eurosport) con pettorali di partenza in base alla classifica del superG (non con l'inversione dei 30). (continua)

[ 06/02/2021 ] - Fantaski Stats - Garmisch - superg maschile
27/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 7 superg della stagione 58/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2010: 1) Guay E. 2) Kostelic I. 3) Svindal A. 2006: 1) Gruber C. 2) Macartney S. 3) Aamodt K. 2005: 1) Gruber C. 2) Defago D. 3) Bourque F. 2004: 1) Maier H. 2) Dalcin P. 3) Gruenenfelder T. 2003: 1) Buechel M. 2) Eberharter S. 3) Gruenenfelder T. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Marcel Hirscher (3); Alberto Tomba (3); Michael Walchhofer (2); Carlo Janka (2); Daniel Mahrer (2); Erik Guay (2); Didier Cuche (2); Alexis Pinturault (2); Hannes Reichelt (2); Fritz Strobl (2); 8/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 6/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 19/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 13/o in superg 396/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 80/a in superg per Matthias Mayer è il 35/o podio della carriera, il 17/o in superg per Marco Odermatt è il 10/o podio della carriera, il 3/o in superg l'ultima doppietta per Austria in questa specialità è stata a Hinterstoder 2010/2011 il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 5/o in 1.13.36, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 83 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 270; Svizzera 158; Italia 83; Francia 65; Germania 59; Canada 22; U.S.A. 22; Norvegia 20; Svezia 16; Slovenia 9; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.17 [#4] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.3 [#1] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.19 [#14] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.1], Nils Allegre (FRA)[pos.4], Felix Monsen (SWE)[pos.15],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: ... (continua)

[ 05/02/2021 ] - Alpine Canada ha scelto 13 atleti per Cortina 2021
La federsci canadese ha scelto le 7 ragazze e i 6 ragazzi che gareggiano ai Mondiali 2021 di Cortina.In questa stagione il Canada ha conquistato un podio, nello slalom femminile, grazie a Erin Mielzynski, una delle veterane, giunto al suo sesto Mondiale.Convocata anche Cassidy Gray, classe 2001, cresciuta grazie al programma NextGen, e che proprio un paio di settimane fa a Kranjska Gora ha conquistato i suoi primi punti in Coppa, chiudendo il gigante con il 26/o tempo.Le ultime medaglie canadesi ai Mondiali sono state a St.Moritz 2017, quando Erik Guay vinse un oro e un argento e il connazionale Manuel Osborne-Paradis un bronzo.Donne (7): Ali Nullmeyer, Amelia Smart, Cassidy Gray, Erin Mielzynski, Laurence St-Germain, Marie-Michele Gagnon, Valerie GrenierUomini (6): Broderick Thompson, Brodie Seger, Erik Read, James Crawford, Jeffrey Read, Trevor Philp (continua)

[ 28/01/2021 ] - Lo US Ski Team convoca 19 atleti per i Mondiali
Lo US Ski Team rompe il ghiaccio e per primo annuncia le convocazioni ufficiali per i Mondiali di Cortina, in programma nella località ampezzano dal 8 al 21 febbraio.Leader della squadra non può che essere Mikaela Shiffrin, campionessa in carica in slalom e superg, nonchè bronzo in gigante ad Are 2019.Ancella d'onore, in base ai risultati, è indubbiamente Breezy Johnson, il nome nuovo della velocità USA, capace di finire per quattro volte sul terzo gradino del podio in questa stagione.Lo US Ski Team ai Mondiali sarà nominalmente composto da 9 donne e 10 uomini, tra i quali il veterano Ted Ligety, che in Coppa sta faticando da tempo, ma che nel glorioso passato ha saputo conquistare 7 medaglie ai Mondiali, di cui 5 del metallo più nobile, l'ultimo in gigante a Vail 2015.Medaglie anche per Travis Ganong, argento in discesa sempre nel 2015.La presenza di Ryan Cochran-Siegle (convocato) è in forte dubbio dopo la caduta di Kitzbuehel, mentre certamente non ci saranno Tommy Ford e Keely Cashman, che pur avendo centrato i requisiti per la convocazione sono fuori gioco a causa dei rispettivi infortuni.Donne: Katie Hensien, AJ Hurt, Breezy Johnson, Paula Moltzan, Nina O'Brien, Laurenne Ross, Mikaela Shiffrin, Jacqueline Wiles, Isabella WrightUomini: Bryce Bennett, Ryan Cochran-Siegle, Travis Ganong, Jared Goldberg, Alex Leever, Ted Ligety, River Radamus, Ben Ritchie, Jett Seymour, Luke Winters (continua)

[ 27/01/2021 ] - Stagione finita per Tommy Ford
La stagione di Tommy Ford è ufficialmente terminata: l'americano si era infortunato nel gigante di Adelboden, e si era subito parlato di possibile lesione al ginocchio, oggi lo stesso Tommy ha comunicato di essere già stato operato.Il gigantista statunitense era caduto nella prima manche del secondo gigante di Adelboden, due settimane fa: partito con il pettorale n.4, era caduto infilandosi in una porta rossa sul muro finale, venendo catapultato con violenza sul fondo ghiacciato, picchiando la testa e perdendo conoscenza, travolgendo poi due addetti ai lavori a bordo pista.Dopo essere stato soccorso e aver ripreso conoscenza, era stato poi trasportato in elicottero all'ospedale di Berna.Tornato poi in patria, Tommy si è sottoposto agli esami del caso che hanno evidenziato una lesione ai legamenti e un problema alla mano per cui è stato operato una settimana fa al Steadman Philippon Research Institute di Vail.Tommy è poi tornato nella natia Bend, in Oregon, per la convalescenza, ma dovrà tornare sotto i ferri."...Ora mi sto riprendendo a casa a Bend - spiega Tommy via social -  Il mio ginocchio è stato risistemato una settimana fa dai bravi ragazzi dello Steadman. Poi sono intervenuti sulla mia mano un paio di giorni fa nello stesso luogo. C'è ancora del lavoro che deve essere fatto per sistemare il ginocchio, ma devo aspettare che il mio corpo si riposi e sia pronto. La mia testa e il collo non hanno avuto danni strutturali sebbene stia ancora lottando con il dolore. Sarà una lunga strada per tornare e vi terrò informati..." (continua)

[ 25/01/2021 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - superg maschile
22/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 7 superg della stagione 113/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Jansrud K. 2) Kilde A. A. 2) Mayer M. 2019: 1) Ferstl J. 2) Clarey J. 3) Paris D. 2018: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Mayer M. 2017: 1) Mayer M. 2) Innerhofer C. 3) Feuz B. 2016: 1) Svindal A. 2) Weibrecht A. 3) Reichelt H. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Jean-Baptiste Grange (2); Beat Feuz (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); 7/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 5/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 18/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 12/o in superg 394/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 79/a in superg per Marco Odermatt è il 9/o podio della carriera, il 2/o in superg per Matthias Mayer è il 33/o podio della carriera, il 16/o in superg il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 4/o in 1.13.17, pettorale #2 l'Italia ha conquistato 64 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 269; Svizzera 121; Francia 96; Germania 87; Italia 64; Canada 63; Svezia 16; U.S.A. 5; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.29 [#18] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.2 [#3] - 1997 ; James Crawford ... (continua)

[ 25/01/2021 ] - Superg di Kitz: Inner ancora ai piedi del podio,vince Kriechmayr
Vittoria austriaca nel superg di Kitzbuehel che chiude la lunga tappa tirolese, anche se non potrà essere festeggiata a causa del lockdown in vigore in tutta l'Austria.Vincent Kriechmayr vince in 1:12.58, sciando meglio di tutti anche se non privo di sbavature, a riprova di una tracciato e di una pista davvero difficili, in cui non era facile fare tutto bene, tanto che al traguardo pochi erano soddisfatti della propria prova.Questo superg si conferma uno dei più belli e difficili, con partenza alla fine della stradina della discesa, sull'Alte Schneise. Ogni tratto o quasi della pista nasconde una insidia, ma oggi era fondamentale il tratto che precede l'Hausbergkante, due porte in cui era difficile fare la linea senza perdere velocità prima di saltare e di invertire sulla traversa. Tracciato molto mosso con fondo ghiacciato.Ne esce una classifica non troppo corta con i primi 5 in 7 decimi e gli altri decisamente più staccati (Crawford 6/o a +1.11 con il pettorale #28) e non è un caso che i primi 5 in classifica stiano nei primi 9 a partire.Infatti oggi i pettorali bassi sono stati favoriti dalle condizioni di luce, da una visibilità che è andata peggiorando con le nuvole che hanno coperto il sole e appiattito tutto.Marco Odermatt è stato ottimo sulla traversa e chiude secondo a +0.12, ma era in testa all'ultimo intermedio, mentre Mayer completa il trionfo austriaco con il terzo gradino del podio, indovinando anche lui il tratto finale.Così come ieri in discesa anche oggi rimane ai piedi del podio uno straordinario Christof Innerhofer, per soli 4 centesimi: il campione di Gais è sceso per secondo, ha commesso qualche imperfezione, ma ha saputo fare velocità e sfruttare la luce. Un weekend da cui 'Inner' esce sicuramente motivato e rilanciato nonostante i problemi fisici (covid)L'Austria si esalta anche con il 5/o tempo di Walder e il 7/o di Babinsky (#32), piazzando 4 atleti nei primi 7 sulla pista del mito.Tante difficoltà, tanti errori, tante uscite: Feuz salta ... (continua)

[ 10/01/2021 ] - Aggiornamenti su Tommy Ford e Juliana Suter
E' arrivato ieri in serata il comunicato della federsci americana che informava sulle condizioni di salute di Tommy Ford, caduto nel corso della prima manche del secondo gigante di Adelboden.Seconda lo US Ski Team le lesione alla testa al collo dell'atleta non sono preoccupanti, mentre il ginocchio sembra essersi infortunato e saranno necessari ulteriori accertamenti.Partito con il pettorale n.4, Tommy è caduto infilandosi in una porta rossa sul muro finale, venendo catapultato con violenza sul fondo ghiacciato, picchiando la testa e perdendo conoscenza, travolgendo poi due addetti ai lavori a bordo pista.Dopo essere stato soccorso, ha ripreso conoscenza e poi è stato trasportato in elicottero all'ospedale di Berna.Infortunio sul filo del traguardo anche per Juliana Suter, proprio come Lucas Braathen venerdì nel primo gigante: la velocista elvetica ha perso l'equilibrio nell'ultimo dosso che porta al traguardo, andando ad infilarsi nelle reti della parte sinistra del parterre, e purtroppo rompendosi il crociato anteriore del ginocchio sinistro (con stiramento del collaterale) e sarà operata già oggi alla clinica universitaria Balgrist di Zurigo. La sua stagione è purtroppo finita.Ironia della sorte Juliana ha tagliato il traguardo con il 31/o tempo, dunque senza conquistare punti. (continua)

[ 09/01/2021 ] - Fantaski Stats - Adelboden 2 - gigante maschile
16/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 10 giganti della stagione 45/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Pinturault A. 2) Zubcic F. 3) Odermatt M. 2020: 1) Kranjec Z. 2) Zubcic F. 3) Kristoffersen H. 3) Muffat Jeandet V. 2019: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Fanara T. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Pinturault A. 2017: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); 33/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 17/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 14; 66/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 36/o in gigante 91/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 25/a in gigante per Filip Zubcic è il 7/o podio della carriera, il 7/o in gigante per Loic Meillard è il 6/o podio della carriera, il 4/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 6/o in 2.20.42, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 73 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 175; Francia 156; Austria 96; Croazia 80; Italia 73; Norvegia 63; U.S.A. 23; Canada 20; Germania 9; Slovacchia 8; Russia 7; Svezia 6; Slovenia 2; Mattias Roenngren (SWE) è partito con il pettorale 53 chiudendo in 25/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Riccardo Tonetti (ITA) pos.16 [#26] - 1989 ; Victor Muffat Jeandet (FRA) pos.20 [#9] - 1989 ; River Radamus (USA) pos.20 [#33] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Christian Borgnaes (AUT)[pos.18], Ivan Kuznetsov (RUS)[pos.24],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Massimiliano Blardone (2005); Alberto Tomba (1995); 2/o Alberto Tomba ... (continua)

[ 09/01/2021 ] - Fantaski Stats - Adelboden 1 - gigante maschile
15/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 10 giganti della stagione 44/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Kranjec Z. 2) Zubcic F. 3) Kristoffersen H. 3) Muffat Jeandet V. 2019: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Fanara T. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Pinturault A. 2017: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Schoerghofer P. 2015: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); 32/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 16/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 14; 65/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 35/o in gigante 91/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 25/a in gigante per Filip Zubcic è il 7/o podio della carriera, il 7/o in gigante per Marco Odermatt è il 8/o podio della carriera, il 7/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 14/o in 2.21.76, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 27 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 167; Svizzera 152; Francia 132; Croazia 80; U.S.A. 61; Austria 42; Italia 27; Canada 20; Slovenia 12; Russia 11; Germania 10; Stefan Hadalin (SLO) è partito con il pettorale 52 chiudendo in 19/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Haugen (NOR) pos.8 [#5] - 1987 ; Lucas Braathen (NOR) pos.7 [#9] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.4], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Massimiliano Blardone (2005); Alberto Tomba (1995); 2/o Alberto Tomba (1991); Massimiliano ... (continua)

[ 09/01/2021 ] - Pintu concede il bis ad Adelboden! De Aliprandini 5/o
Non era facile ripetere una gara come quella di ieri, su una pista difficile ed impegnativa come la Kuonisbergli di Adelboden, eppure Alexis Pinturault è riuscito nell'impresa concedendo il bis, e conquistando la 33/a vittoria in carriera, lanciandosi sempre più nella sfida per la Sfera di Cristallo.Questa mattina il francese aveva chiuso la prima manche a 3 decimi dall'elvetico Meillard, tra i due però erano passati oltre 40 minuti per la caduta di Tommy Ford con il #4. Nella seconda manche Alexis, che aveva 72 centesimi nei confronti del leader provvisorio Zubcic, ha disegnato una manche spettacolare, segnando il miglior tempo, chiudendo in 2:18.36.Subito dopo l'elvetico ha provato a pareggiare i conti rimanendo vicino all'avversario fino a metà gara, per poi andare in rotazione e quasi fermarsi, arrivando con +1.65 sul traguardo, terzo alle spalle di Zubcic e due centesimi meglio del connazionale Odermatt, che per la prima volta in stagione deve scendere dal podio.Per 'Pintu' tre manche su quattro dominate in due giorni, un mix di potenza, tecnica e sicurezza che gli permette di conquistare anche il pettorale rosso di specialità, proprio ai danni di Odermatt.Meillard a parte la classifica di oggi è la stessa di ieri, segno che questi sono i valori in campo in questo momento, con Kilde 5/o bravissimo a rimanere vicino ai migliori specialisti.Oltre all'inserimento di Meillard registriamo lo splendido 6/o posto di Luca De Aliprandini: il trentino (male ieri) questa mattina è stato 10/o nella prima frazione, e si è lanciato nella seconda con rinnovata grinta, e grazie al sesto parziale ha guadagnato 4 posizioni.Finalmente una prova convincente per Luca che tra le due manche aveva espresso qualche dichiarazioni polemica verso le critiche ricevute, che evidentemente lo hanno stimolato ad una manche all'altezza delle sue potenzialità e capacità.Ancora Svizzera nella top10 con Caviezel 7/o e Murisier 10/o, mentre il primo austriaco è Leitinger 8/o.Segnali di riscatto da ... (continua)

[ 09/01/2021 ] - Adelboden, 2/o gigante: Meillard guida la prima manche,De Alip 10/o
L'elvetico Loic Meillard guida in 1:09.38 la prima manche del secondo gigante di Adelboden, con 3 decimi di vantaggio sul vincitore di ieri, Alexis Pinturault.Meillard, sceso per primo, ha sfruttato al meglio il pettorale e sciato al meglio sul tratto finale, facendo il miglior tempo in ogni settore, e nessuno è riuscito più a superarlo.La gara è stata a lungo interrotta per la brutta caduta di Tommy Ford, pettorale #4, che si è infilato in una porta del muro finale sbattendo violentemente la testa contro il terreno. Soccorso, è stato portato via in elicottero.Terzo tempo per Marco Odermatt, costantemente ai vertici delle porte larghe e pettorale rosso di specialità, ora staccato di 7 decimi, mentre il distacco sale a 98 centesimi con il velocista Kilde, ieri 4/o, che cerca il primo podio in carriera in questa specialità.Bene anche Zubcic 5/o a +1.02 e quindi in lotta per il podio, distacco che sale a +1.40 con il francese Favrot, e poi ancora Svizzera con Gino Caviezel 8/o e Murisier 9/o, dunque atleti di casa in grande spolvero.Chiude la top10 il primo azzurro, Luca De Aliprandini, in cerca del riscatto dopo la prova di ieri: il trentino ha commesso diverse sbavature sopratutto nel tratto centrale, e ha chiuso con +1.78 di distacco.In difficoltà, rispetto ai suoi standard, anche Kristoffersen che è 12/o a +2.08.Dopo i primi 30 atleti Giovanni Borsotti è 14/o a +2.21, Riccardo Tonetti 18/o a +2.26, quindi entrambi certamente qualificati, devono ancora scendere Hofer, Zingerle, Baruffaldi, Franzoni e Della Vite.Seconda manche alle 13.30 (continua)

[ 09/01/2021 ] - Adelboden: brutto infortunio per Tommy Ford
AGGIORNAMENTO ORE 21.00 - La federsci statunitense con un breve comunicato sui social informa che le lesioni alla testa e al collo dell’atleta non sono preoccupanti e si risolveranno senza problemi. Problemi però ad un ginocchio che sarà valutato ulteriormente nelle prossime ore dopo ulteriori accertamenti radiologici. I tempi di recuperi si conosceranno nei prossimi giorni.  Le prime notizie dall'ospedale di Berna dicono che Tommy si è risvegliato ed è cosciente. Steve Porino della NBC ha riferito che Ford ha riconosciuto le persone intorno a lui sulla scena dell'incidente, tra cui il regista statunitense  Jesse Hunt. Il padre dell'atleta Mark Ford, ha riferito a Ski Racing Media: “Tommy è in ospedale.  Ci viene detto che è stabile e parla.  È in corso di valutazione.  Stiamo aspettando di saperne di più ".Grave incidente per Tommy Ford nel corso della prima manche del secondo gigante di Adelboden: l'americano, sceso con il pettorale numero 4, è caduto sul muro finale a pochi metri dal traguardo provando ad infilarsi in una porta che gli ha fatto perdere l'equilibrio catapultandolo a terra, dove ha sbattuto violentemente la testa, travolgendo poi due addetti ai lavori posizionati vicini alle reti.La gara è stata a lunga interrotta per permettere i soccorsi: Tommy, che sembra aver perso conoscenza, è stato portato in toboga verso l'elicottero, che nel frattempo è arrivato nelle vicinanze del parterre.ARTICOLO IN AGGIORNAMENTO   (continua)

[ 08/01/2021 ] - Adelboden: Pintu guida il primo gigante, Tonetti 12/obbiettivo
Netta superiorità di Alexis Pinturault nella prima manche del primo gigante di Adelboden, purtroppo privo di pubblico a causa del covid19. Sulla Chuenisbaergli il francese ha chiuso la manche in 1:09.94, velocissimo sull'impegnativo muro finale, lasciando i due avversari più vicini - Odermatt e Zubcic - a quasi un secondo.Il quarto gigantista, Tommy Ford, accusa già +1.15, mezzo secondo perso nel tratto finale, poi Justin Murisier, e il sempre più in forma Ryan Cochran-Siegle che chiude 6/o a +1.38 con il pettorale 17.Kristoffersen è ottavo staccato di un secondo e mezzo, mentre Kilde chiude la top10 a +1.81.Non bene il vincitore di Soelden Lucas Braathen 11/o a due secondi esatti, subito davanti al primo azzurro, Riccardo Tonetti che con il 28 chiude 12/o a +2.16, che proprio sull'impegnativo finale contiene il distacco.Diversi errori per Luca De Aliprandini che rischia di uscire e chiude solo 21/o a +2.64, si qualifica Giovanni Borsotti 24/O a +2.74, mentre non chiudono la prova Hofer e Zingerle, oltre a Feller e McGrath, tra gli altri.Non sono partiti Roberto Nani e Zan Kranjec (mal di schiena), mentre non era neanche iscritto alla gara il tedesco Stefan Luitz, che ha dovuto rinunciato alla tappa, a causa di uno stiramento muscolare per cui dovrà osservare un breve stop.Seconda manche alle 13.15 (continua)

[ 29/12/2020 ] - Fantaski Stats - Bormio 2020 - superg maschile
12/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 7 superg della stagione 43/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Paris D. 2) Mayer M. 3) Kilde A. A. 2008: 1) Reichelt H. 2) Defago D. 3) Gorza A. 2000: 1) Maier H. 2) Strobl F. 3) Franz W. 3) Schifferer A. 1995: 1) Kroell R. 2) Runggaldier P. 3) Perathoner W. plurivincitori in Bormio: Dominik Paris (6); Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 1/a vittoria in carriera per Ryan Cochran-siegle (USA), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 2/o podio in carriera per Ryan Cochran-siegle (USA), il 1/o in superg 82/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 10/a in superg per Vincent Kriechmayr è il 16/o podio della carriera, il 11/o in superg per Adrian Smiseth Sejersted è il 2/o podio della carriera, il 2/o in superg il miglior azzurro è Dominik Paris, 18/o in 1.31.45, pettorale #2 l'Italia ha conquistato 19 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 159; Norvegia 150; Austria 117; U.S.A. 116; Germania 73; Francia 70; Italia 19; Slovenia 14; Canada 3; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.29 [#6] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.9 [#11] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.28 [#23] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ryan Cochran-siegle (USA)[pos.1], Simon Jocher (GER)[pos.15], Roy Piccard (FRA)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Urs Kryenbuehl (SUI)[pos.8], Loic Meillard (SUI)[pos.13], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Dominik Paris (2018); 2/o Peter Runggaldier (1995); 3/o Werner Perathoner (1995); primi punti in carriera ... (continua)

[ 21/12/2020 ] - Fantaski Stats - Alta Badia - gigante maschile
9/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 10 giganti della stagione 42/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Windingstad R. 2) Luitz S. 3) Leitinger R. 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Sarrazin C. 3) Kranjec Z. 2018: 1) Hirscher M. 2) Favrot T. 3) Pinturault A. 2018: 1) Hirscher M. 2) Fanara T. 3) Pinturault A. 2017: 1) Olsson M. 2) Kristoffersen H. 3) Hirscher M. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (8); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Massimiliano Blardone (3); Michael Von Gruenigen (2); Ted Ligety (2); 31/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 15/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 15; Hermann Maier (AUT) - 14; 64/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 34/o in gigante 89/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 23/a in gigante per Atle Lie Mcgrath è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Justin Murisier è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante il miglior azzurro è Riccardo Tonetti, 11/o in 2.28.30, pettorale #33 l'Italia ha conquistato 24 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 163; Svizzera 150; Francia 124; U.S.A. 63; Germania 58; Austria 58; Slovenia 29; Croazia 26; Italia 24; Canada 12; Russia 8; Slovacchia 4; Andreas Zampa (SVK) è partito con il pettorale 61 chiudendo in 27/a posizione. Atle Lie Mcgrath (NOR) è partito con il pettorale 29 chiudendo in 2/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ted Ligety (USA) pos.26 [#18] - 1984 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.2 [#29] - 2000 ; Lucas Braathen (NOR) pos.18 [#14] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Atle Lie Mcgrath (NOR)[pos.2], Justin Murisier (SUI)[pos.3], Stefan Brennsteiner (AUT)[pos.8],; segnano o eguagliano il miglior risultato ... (continua)

[ 20/12/2020 ] - Pinturault vince sulla Gran Risa di un soffio su McGrath.Tonetti 11/o
Bellissima gara in Alta Badia, sulla Gran Risa, che ancora una volta si conferma una delle piste più belle per il gigante: Alexis Pinturault conquista la 31/a vittoria della carriera, successo costruito con il miglior tempo della prima manche e una seconda dove ha saputo contenere il ritorno arrembante degli avversari.Un successo che vale, per oggi, la leadership della classifica generale, con un solo punto di vantaggio (376 vs 375) su Kilde, che dopo aver vinto superg e discesa della Val Gardena oggi è stato splendido 6/o, e dunque ormai stabilmente nella top10 dei migliori gigantisti.Secondo manche che ha rimescolato le carte, con un podio totalmente inedito: il norvegese Atle Lie McGrath, classe 2000 e connazionale di Braathen vittorioso a Soelden, prova ad imitare l'amico e cerca la prima vittoria in carriera, in primis chiudendo con il quarto tempo nella prima manche con il pettorale #29, e migliorandosi nella seconda affrontando al meglio le insidie del tracciato, recuperando due posizioni. Alla fine solo Pinturault è riuscito a superarlo e per soli 7 centesimi: il futuro della Norvegia è già arrivato, insieme al primo podio della carriera.Applausi anche l'elvetico Justin Murisier, che con il quarto tempo nella seconda manche recupera ben 8 posizioni e - pettorale #25 - conquista il primo podio della carriera, recuperando la forma della stagione 2017/2018 poi bloccata da un grave infortunio.Ai piedi del podio, per soli 4 centesimi, rimane il pettorale rosso Marco Odermatt a +0.28, l'elvetico dimostra di essere solido e concreto, e mantiene la leadership della specialità, anche se oggi ha commesso qualche sbavatura di troppo.Già detto del sesto posto di Kilde, completano la top10 Tommy Ford 5/o a +0.41, il tedesco Schmid 7/o a 9 decimi, l'austriaco Brennsteiner 8/o a +0.91 (pettorale #34, miglior risultato in carriera) e a chiudere Kranjec 9/o (colpito da un grave lutto familiare settimana scorsa) e Zubcic 10/o a +0.94.Appena fuori dalla top10 troviamo l'unico ... (continua)

[ 19/12/2020 ] - Fantaski Stats - Val Gardena - superg maschile
7/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 7 superg della stagione 52/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Kriechmayr V. 2) Jansrud K. 3) Dressen T. 2018: 1) Svindal A. 2) Innerhofer C. 3) Jansrud K. 2017: 1) Ferstl J. 2) Franz M. 3) Mayer M. 2016: 1) Jansrud K. 2) Kilde A. A. 3) Guay E. 2015: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Kilde A. A. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (7); Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (4); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Aleksander Aamodt Kilde (2); Lasse Kjus (2); Antoine Deneriaz (2); 5/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 3/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 19/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 11/o in superg 157/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 44/a in superg per Mauro Caviezel è il 12/o podio della carriera, il 9/o in superg per Kjetil Jansrud è il 55/o podio della carriera, il 26/o in superg il miglior azzurro è Dominik Paris, 12/o in 1.27.43, pettorale #1 l'Italia ha conquistato 34 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 165; Norvegia 160; Francia 114; Austria 113; Germania 71; U.S.A. 46; Italia 34; Slovenia 13; Canada 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.18 [#8] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.9 [#11] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.27 [#24] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], Andreas Sander (GER)[pos.5], Nils Allegre (FRA)[pos.6],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Ryan Cochran-siegle (USA)[pos.8], Urs Kryenbuehl (SUI)[pos.11], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Werner ... (continua)

[ 07/12/2020 ] - Fantaski Stats - S.Caterina Valfurva - gigante maschile 2
4/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 10 giganti della stagione 7/a gara maschile in S.Caterina Valfurva dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Zubcic F. 2) Kranjec Z. 3) Odermatt M. 2/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Alexis Pinturault (FRA) - 14; 7/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 6/o in gigante 141/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 42/a in gigante per Tommy Ford è il 3/o podio della carriera, il 3/o in gigante per Filip Zubcic è il 5/o podio della carriera, il 5/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 6/o in 2.09.28, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 51 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 166; Norvegia 118; U.S.A. 83; Francia 74; Croazia 60; Italia 51; Germania 43; Canada 41; Austria 33; Slovacchia 32; Slovenia 12; Olanda 5; Stefano Baruffaldi (ITA) è partito con il pettorale 58 chiudendo in 24/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Haugen (NOR) pos.7 [#3] - 1987 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.11 [#42] - 2000 ; Lucas Braathen (NOR) pos.13 [#12] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Atle Lie Mcgrath (NOR)[pos.11], Stefano Baruffaldi (ITA)[pos.24], Maarten Meiners (NED)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Daniel Yule (SUI)[pos.25], primi punti in carriera per: Stefano Baruffaldi (ITA); Maarten Meiners (NED); Magnus Walch (AUT) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Kranjska Gora 2019; classifica di gigante dopo S.Caterina Valfurva (top5): 1) Marco Odermatt (240) 2) Filip Zubcic (182) 3) Loic Meillard (145) 4) Lucas Braathen (142) 5) Alexis Pinturault (140) classifica generale dopo S.Caterina ... (continua)

[ 07/12/2020 ] - Dominio di Odermatt nel gigante di S.Caterina. De Aliprandini buon 6/o
Una vittoria che sa di consacrazione: che Marco Odermatt sarebbe arrivato ai vertici dello sci mondiale si era già capito a Soelden 2016, quando chiuse 17/o con il pettorale 53, poi un infortunio, e il progressivo ritorno ai vertici, la vittoria di Beaver Creek in superg un anno e un giorno fa, ed oggi il primo sigillo in carriera tra le porte larghe.A Soelden è secondo, sabato qui a S.Caterina terzo, e oggi vittorioso, riportando in Svizzera una vittoria che in questa specialità mancava da 9 anni e 10 mesi, dal successo di Carlo Janka a Kranjska Gora 2011.Sempre alla ricerca della massima pendenza, con il corpo e con gli sci, Marco ha saputo adattarsi al meglio alle condizioni di questa seconda manche, con neve più morbida e visibilità limitata dalla nevicata, e parte fortissimo, mantenendo la leadership della prima manche.L'elvetico ha fatto una gara a se, tutti gli altri erano in lotta, con una classifica pesantemente rivoluzionata rispetto alla prima, come da previsioni, tanto che in un secondo sono racchiusi gli atleti dal 2/o al 20/o. Da questa bagarre esce il secondo posto di Tommy Ford a +0.73, bravo soprattutto nella prima manche a sfruttare il pettorale baso, poi terzo gradino per il croato Filip Zubcic, vincitore sabato, con il miglior tempo di manche recupera ben 18 posizioni e dalla 21/a piazza della prima frazione ritrova il podio, anche grazie ad una eccezionale velocità nella seconda parte di manche.Per tre centesimi Loic Meillard chiude quarto come sabato (+0.78 da Odermatt), quinto tempo per Alexis Pinturault, due posizioni perse nella seconda manche: il francese mantiene la leadership della generale complice la prova opaca di Kristoffersen (12/o) ma per la Sfera di Cristallo dovrà fare di più visto che Kilde è comunque 15/o.Con il sesto tempo si classifica Luca De Aliprandini: dopo la prova decisamente negativa di sabato il trentino e tutti gli Azzurri era attesi ad una riscossa, e la scossa c'è stata, perchè dopo una prima manche discreta, Luca ... (continua)

[ 07/12/2020 ] - S.Caterina: Odermatt il più veloce nella prima manche,De Alip 14o
Secondo gigante sulla 'Deborah Compagnoni' di S.Caterina Valfurva, dove il miglior tempo nella prima manche va a Marco Odermatt, l'elvetico già sul podio sia sabato che a Soelden.Sarà una battaglia nella seconda manche, con 15 atleti in 97 centesimi: Odermatt ha interpretato al meglio il tracciato e le condizioni, anche nel tratto finale dove era stato velocissimo il norvegese Haugen, sceso con il pettorale #3.La Svizzera attende una vittoria in gigante da Kranjska Gora 2011, grazie a Carlo Janka, 9 anni e 10 mesi fa.Terzo tempo a +0.24 per Alexis Pinturault, anche lui perde qualcosa nel finale, segue poi Tommy Ford a +0.43 che han ben sfruttato il pettorale #1; sei decimi di distacco per Kristoffersen di cui 4 persi nell'ultimissimo tratto. Eccellente prova per Kilde, che è fondamentalmente un velocista, 7/o a +0.76, parimerito con Meillard.Chiudono la top10 Faivre 9/o a +0.81 e Zampa 10/o a +0.83, ma come detto gli atleti sono vicinissimi dunque con la seconda manche la classifica può cambiare sensibilmente.Il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 14/o a +0.93 e dunque in piena corsa per un buon risultato dopo la pallida prova di sabato: il trentino è partito bene, poi ha accumulato un po' di ritardo nel tratto finale.Al traguardo, ai microfoni RAI, ha dichiarato: "Oggi è un'altra gara rispetto a sabato, dove mi è mancata la fiducia...Oggi è una discreta manche, sono sotto il secondo, in un paio di punti ho quasi frenato dove ho visto fare errori dal monitor, ma forse non dovevo alzare il piede, ho perso tempo"E sulla prestazione di sabato aggiunge: "Quelli che danno contro alla squadra bene non fanno..."Tonetti, al ritorno da infortunio, è 27/o a +1.75 e trova quindi una importante qualifica, così come Stefano Baruffaldi che chiude 30/o con il #58, prima qualifica in carriera.Zingerle, Hofer (bravo in Coppa Europa), Nani e Borsotti non si qualificano.Da notare infine il 20/o tempo dello slalomista Yule.Seconda manche alle 13. (continua)

[ 05/12/2020 ] - Zubcic in rimonta vince il gigante di S.Caterina.Male gli Azzurri
Con una bellissima seconda manche (secondo tempo parziale) il croato Filip Zubcic recupera cinque posizioni e vince il gigante di S.Caterina Valfurva, primo dei due appuntamenti in programma in Alta Valtellina.E' il secondo sigillo in carriera per 27enne croato, già vincitore poco meno di 9 mesi fa a Yuzawa Naeba, in Giappone: un successo costruito nella prima manche sfruttando al meglio il pettorale #5, e poi adattandosi alle condizioni della seconda, in particolare sui passaggi-chiave.Un gigante corso sotto una fitta nevicata, in particolare nella prima, con pendenze non certe elevate, dove bisognava accarezzare la neve e allo stesso tempo attaccare.Lo sloveno Zan Kranjec, primo dopo la prima frazione, chiude secondo a +0.12, una posizione persa anche per Marco Odermatt, che chiude sul terzo gradino a tre decimi, confermando comunque il podio di Soelden e andando quindi alla guida della classifica di specialità.Rimane ai piedi del podio Loic Meillard, bravo con il pettorale #1 e di ritorno, come Odermatt, da covid19.Pinturault, terzo dopo la prima manche, ha commesso un errore a metà prova perdendo velocità e chiudendo 5/o a 8 decimi.Sfrutta bene la seconda manche Adam Zampa: lo slovacco si qualifica con il 13/o tempo e il pettorale 37, nella seconda interpreta al meglio le condizioni e con il terzo parziale recupera 6 posizioni fino al settimo posto finale, suo miglior risultato in carriera in gigante, una top10 tra le porte larghe che mancava da 8 anni. Gioia in famiglia Zampa: il fratello Andreas si qualifica con il #66 e chiude 24/o.Completano la top10 Ford 6/o a +0.98, Faivre 8/o a +1.24, Kilde 9/o a +1.31 (ottima gara in ottica coppa generale) e Erik Read 10/o a +1.48, autore del miglior tempo nella seconda manche che gli consente di recuperare 13 posizioni.Non bene il vincitore di Soelden Lucas Braathen che fatica nella prima e fa meglio nella seconda recuperando 6 posizioni fino al 12/o posto finale, molto peggio il connazionale Kristoffersen che commette ... (continua)

[ 05/12/2020 ] - S.Caterina: Kranjec guida la 1a manche, Azzurri indietro
Sotto una fitta nevicata si è corsa la prima manche del primo gigante di S.Caterina Valfurva, dove si è lavorato tutta la notte per ripulire la pista.Un gigante con pendenza non elevata e coefficiente tecnico non certo tra i più difficile, ma reso complicato dalla condizioni meteo e dalla visibilità, elementi che hanno premiato i primissimi pettorali: lo sloveno Zan Kranjec, pettorale n.5, segna il miglior tempo in 1:04.34, passando in testa ad ogni intermedio.Tre atleti rimangono sotto il mezzo secondo di distacco, vicinissimi tra loro, sono Marco Odermatt (#3) a +0.46, Alexis Pinturault (#2) a +0.48 e Loic Meillard a +0.49, bravissimo a inserirsi al vertice con il pettorale #11.Seguono Tommy Ford (#4) a +0.60 e Filip Zubcic (#6) a +0.69, poi i distacchi salgono oltre il secondo con Aleksander Kilde (+1.04), ottima prova con il pettorale #10.Poco prima di lui erano scesi i connazionali Henrik Kristoffersen, detentore della coppa di specialità, che chiude 8/o a +1.19, e Lucas Braathen, vincitore a Soelden, che accusa oltre due secondi.Chiudono la top10 Alexander Schmid 9/o a +1.23 e Leif Kristian Nestvold-Haugen a +1.37, sceso per primo.Gli azzurri, solo De Aliprandini e Borsotti tra i primi 30, faticano: De Aliprandini accusa +2.05 e chiude 16/o con il pettorale n.9, Borsotti - sotto una nevicata ancor più intensa - accusa +2.26 e lotta per la qualifica."C'era qualche segno, ho fatto fatica perchè si vedeva poco e non mi sono fidato a fare certe linee - ha dichiarato De Aliprandini al traguardo - Due secondi di distacco sono tanti, non era quello che speravo, io nel 2014 mi sono fatto male in condizioni così di visibilità scarsa..."Devono ancora scendere Tonetti, Nani, Zingerle, Sorio e Baruffaldi.Seconda manche alle 13:30. (continua)

[ 19/10/2020 ] - WCSL: Brignone-Bassino-De Alip in 1o gruppo,Goggia nel 2o
Mandata in archivio la prima gara della stagione 2020/2021, è già tempo di guardare alla prossima, anche se dovremo aspettare fino al 5 dicembre, in Val d'Isere, per assistere al prossimo gigante del programma di Coppa del Mondo.A quella data, sperando che il covid19 non ci metta lo zampino, troveremo Lucas Braathen con il pettorale rosso di leader di specialità, mentre in lista WCSL guida ancora Alexis Pinturault.I primi sette saranno: Pinturault, Kristoffersen, Kranjec, Zubcic, Odermatt (che con il podio entra in primo gruppo), Haugen e Ford. Braathen ora è ottavo, proprio a ridosso del primo gruppo, e nel secondo gruppo di merito con lui ci sono Faivre, Kilde (che paga caro lo sci staccatosi sul muro del Rettenbach, uscendo dal primo gruppo di merito), Meillard, Muffat-Jeandet, Gino Caviezel, il nostro Luca De Aliprandini e Ted Ligety, che ha ancora una quarantina di punti di vantaggio su Sarrazin prima di perdere il secondo gruppo di merito.Sorride Giovanni Borsotti che è entrato nei top30 di WCSL e che complice il ritiro di Olsson potrà partire con il pettorale 27. Viceversa Tonetti, assente per infortunio a Soelden, è fuori dalla top30, ma basterà una assenza per rientrarci.In campo femminile Brignone e Bassino sono saldamente in testa alla classifica di gigante e di WCSL, con loro in primo gruppo Vlhova, Robinson, Shiffrin, Holtmann e Holdener.Dunque rimane fuori dal primo gruppo Tessa Worley, 13 sigilli in Coppa tutti in gigante, che rimane 8/a in gigante dunque nel secondo gruppo e che a Soelden è partita nel primo gruppo grazie all'assenza di Shiffrin.Con lei Hrovat, Gisin, Rebensburg (ritirata), Hector, Mowinckel (assente a Soelden per infortunio), Gut-Behrami e Goggia, che con il buon risultato di sabato è rientrata nel secondo gruppo di merito.Per le altre azzurre la situazione non è semplice: la quarta al via, Luisa Bertani, partiva con il 46, e ancor più indietro Melesi, Pirovano, Cillara Rossi, Ghisalberti, Pirovano e Della Mea. Le nostre ragazze ... (continua)

[ 16/10/2020 ] - Holdener e Moelgg in gara, rinuncia anche Feller
Siamo alla vigilia della prima gara della stagione 2020/2021, una gara fondamentale per far ripartire lo sci dopo il lockdown di marzo pur in una situazione ancora profondamente critica per il covid19.Una gara, già normalmente "anticipata" rispetto al resto della stagione e che quest'anno è stata ulteriormente anticipata di due settimane.Nonostante il recentissimo infortunio Wendy Holdener ci sarà: la 27enne si era fratturata la testa del perone destro a inizio settembre durante un allenamento a Saas-Fee, una frattura da non operare ma che lasciava poche speranze per la gara di Soelden. E invece l'elvetica sarà al via, dopo aver rimesso gli sci solo pochi giorni fa al Diavolezza, e dunque con pochissimo allenamento nelle gambe.Con lei le compagne Gisin, Gut, Suter, Ellenberger, Nufer e Rast.Sarà al via domenica anche Manfred Moelgg: il campione marebbano era in dubbio e aspettava le sensazioni degli ultimissimi giorni per decidere.Regolarmente convocato, Manfred ha trovato buone sensazioni nell'allenamento di rifinitura in Val Senales, e sarà al via sul Rettenbach per la tredicesima volta (esordio nel 2003, a podio nel 2012).Con lui al via De Aliprandini, Borsotti, Sorio, Sala, Baruffaldi e Nani.Pur convocato non sarà invece al via Manuel Feller: lo slalomgigantista austriaco ha deciso di rinunciare dopo un consulto con gli allenatori perchè non sono del tutto smaltiti i problemi dovuti ad un'ernia del disco.Feller si accoda al connazionale Feurstein e al norvegese Windingstad che nei giorni scorsi avevano dichiarato forfait pur se convocati.Dunque saranno solo sei gli aquilotti austriaci in gara: Schwarz, Brennsteiner, Leitinger, Mayer, Kriechmayr e Haaser.Piccolo stop anche per Melanie Meillard: l'elvetica non era convocata per Soelden, e inoltre negli ultimi giorni ha patito un leggero infortunio al ginocchio che è dolorante, e punterà al rientro per Levi.Infine anche la federsci canadese ha diramato i convocati: Erik Read e Trevor Philp tra gli uomini, mentre ... (continua)

[ 12/06/2020 ] - La squadra canadese per la stagione 2020/2021
Alpine Canada ha annunciato i nomi della squadra per lo sci alpino per la stagione 2020/2021.Solo 15 atleti, tra uomini e donne, hanno raggiunto i criteri di selezione per la squadra A e B, mentre altri 4 atleti sono stati nominati per il nuovo "Select Group", e avranno come riferimento i circuiti continentali, con la possibilità di partecipare a gare di CdM.In totale dunque 19 atleti contro i 25 atleti senior dello scorso anno e i 26 del precedente, dunque con una decisa riduzione.Inoltre è stato creato il "NextGen Program" per sostenere gli atleti più giovani.Rispetto alla scorsa stagione non trovano più spazio: Candace Crawford (che era in squadra dal 2013), Stefanie Fleckenstein, Ben Thomsen, Simon Fournier, Declan McCormack, Keegan Sharp e Dustin Cook; quest'ultimo aveva annunciato la fine della carriera nelle ultime gare della scorsa stagione.L'unico nuovo ingresso è Asher Jordan.Da notare la presenza di Manuel Osborne-Paradis, fermo dal novembre 2018 per infortunio.Ecco tutti i nomi:Canada World Cup Team: Cameron Alexander, Jack Crawford, Marie-Michèle Gagnon, Valérie Grenier, Erin Mielzynski, Ali Nullmeyer, Manuel Osborne-Paradis, Trevor Philp, Erik Read, Jeffrey Read, Roni Remme, Brodie Seger, Amelia Smart, Laurence St-Germain, Broderick ThompsonCanada Alpine Team Select Group: Kyle Alexander, Asher Jordan, Sam Mulligan, Riley Seger (continua)

[ 22/05/2020 ] - Oltre 100 resort sperano di riaprire in giugno
La "morsa" del lockdown dovuto al coronavirus si sta allentando in molti paesi, e molti comprensori si preparano alla riapertura, nell'emisfero nord principalmente quelli sui ghiacciai o che comunque normalmente sono aperti in questo periodo dell'anno.Secondo la FIS saranno circa 80 comprensori in sei nazioni nell'emisfero sud e una ventina di comprensori in 8/9 nazioni dell'emisfero nord.In tutti i paesi sono richiesti protocolli per la salvaguardia della salute pubblica.Partendo dall'Europa in Austria sono riaperti o riapriranno Hintertux, Kaunertal, Kitzsteinhorn e Molltal.In Francia la Val d'Isere aprirà alle nazionali francesi dal 6 giugno, mentre Les 2 Alpes e Tignes dal 20 o 27 giugno.In Italia dovremmo essere pronti allo Stelvio dal 1 giugno, almeno per gli Azzurri, e dal 16 per tutti.In Norvegia nel corso di maggio hanno riaperto i tre ghiacciai sciabili.In Svizzera Zermatt dovrebbe riaprire dal 8 giugno, e Saas-Fee da luglio.In Slovenia ha riaperto Karin il 14 maggio (abbiamo dato comunicazione degli allenamenti di Ilka Stuhec) ma non è ancora chiaro cosa succederà a giugno.In America Timberline (Munt Hood) in Oregon ha riaperto il 15 maggio (ne hanno approfittato Tommy Ford e Laurenne Ross), il Beartooth Basin riaprirà il 30 maggio, e forse anche l'Arapohe Basin in Colorado.Infine in Cile e Argentina la stagione dovrebbe aprire "normalmente" a giugno; in Australia si sta aspettando la conferma del governo per aprire a giugno inoltrato o luglio, situazione analoga in Nuova Zelanda. (continua)

[ 17/05/2020 ] - Riaprono a breve Hintertux e Les Deux Alpes?
Hintertux, nella Zillertal, uno dei più importanti centri per lo sci estivo austriaco e europeo, sede di innumerevoli stage delle nazionali, dovrebbe riaprire gli impianti il prossimo 29 maggio, in accordo con i decreti del governo austriaco.Hintertux è uno dei pochissimi ghiacciai europei dove è possibile sciare 365 l'anno. Il 29 maggio dovrebbe riaprire anche al pubblico anche Kaurnertal (dove nel frattempo si stanno allenando gli austriaci), mentre l'avvio degli impianti a Moelltal è previsto il 6 giugno.C'è fermento anche oltralpe, a Les 2 Alpes, notissima meta dello sci alpino transalpino. Secondo l'ufficio del turismo la stagione partirà il 6 giugno, come da programma. Proprio negli ultimi giorni anche la federsci francese FFS ha diramato i protocolli ufficiali per la ripresa degli allenamenti.Nelle prime due settimane di apertura l'accesso sarà limitato a 450 persone, dando la massima priorità ai nazionali francesi e poi alle squadre nazionali.Dal 20 giugno lo Jandri Express dovrebbe essere aperto a tutti, per un massimo di 450 persone, scaglionando le salite in due turni. Sarà obbligatorio l'uso della mascherina e dei guanti sull'impianto.Secondo le ultimissime disposizioni del governo italiano le frontiere verso gli altri paesi UE saranno riaperte dal 3 giugno, ma non in maniera uniforme: in sostanza gli italiano potranno andare in Francia per motivi famigliari o "essenziali" di lavoro, mentre per andare in Austria si dovrà dimostrare di avere un tampone negativo non più vecchio di 4 giorni o accettare di sottoporsi a isolamento per 14 giorni.Dunque gli Azzurri sembrerebbero non poter, al momento, raggiungere queste località.E le altre nazioni? I norvegesi hanno già dichiarato che sfrutteranno i ghiacciai locali, mentre gli americani non hanno ancora comunicato decisioni sugli stage.Mammoth Mountain, in California, aprirà a giugno, mentre nei prossimi giorni dovrebbe aprire il Kimberlite Mount Hood in Oregon, ma a causa delle restrizioni sugli spostamenti ... (continua)

[ 07/05/2020 ] - Il Team USA per la stagione 2020/2021
La federsci USA ha annunciato ieri i nomi dei 32 atleti nominati (6 in meno dello scorso anno, escluso il Development Team) per l'US Alpine Ski Team per la stagione 2020/2021, squadre A, B e C.Queste squadre sono da considerarsi "non definitive", ma valevoli per i mesi di preparazione estiva, perché tradizionalmente la squadra ufficiale viene presentata a inizio novembre, dopo l'opening di Soelden. I nomi sono stati selezionati in base ai criteri pubblicati a inizio stazione e ai risultati conseguiti.Nel settore maschile Cochran-Siegle viene promosso dalla squadra B alla A, e Bridger Gile e George Steffey dalla C alla B.Rientrano in squadra B Dupratt e Seymour, esclusi nella passata stagione.Entra per la prima volta in nazionale Krupka, direttamente in squadra B.Brian McLaughlin non trova più spazio in squadra nazionale.Nel settore femminile solo Johnson, Ross e Shiffrin hanno lo status di squadra A, perchè Alice Mckennis e Jacquiline Wiles passano dalla A alla B.AJ Hurt passa dalla B alla C, Zimmermann dalla D alla C, mentre Abi Jewett e Galena Wardle escono dalla C."In un mondo pieno di incertezze - ha commentato l'Alpine Director Jesse Hunt - rimaniamo determinati e siamo felici di nominare una delle squadre più solide degli ultimi anni. Abbiamo un bel mix di veterani e giovani prometettenti, dai vincitori in CdM come Ligety, Nyman, Ganong, Ford, McKennis e Shiffrin ai nuovi ingressi della squadra giovani. Stiamo costruendo un progetto per vincere ad ogni livello." Ecco la composizione completa delle squadra A, B, C e D:DONNESquadra A: Breezy Johnson, Laurenne Ross, Mikaela ShiffrinSquadra B: Alice McKennis, Jacqueline Wiles, Keely Cashman, Alice Merryweather, Paula Moltzan, Nina O'BrienSquadra C: AJ Hurt, Katie Hensien, Nicola Rountree-Williams, Zoe ZimmermannSquadra D: Lauren Macuga, Ainsley Proffit, Allie Resnick, Emma Resnick, Alix Wilkinson, Isabella WrightUOMINISquadra A: Bryce Bennett, Ryan Cochran-Siegle, Tommy Ford, Travis Ganong, Ted Ligety, Steven ... (continua)

[ 22/02/2020 ] - Fantaski Stats - Yuzawa Naeba - gigante maschile
32/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 11 giganti della stagione 3/a gara maschile in Yuzawa Naeba dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Pinturault A. 2) Faivre M. 3) Blardone M. 1/a vittoria in carriera per Filip Zubcic (CRO), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 2/o podio in carriera per Filip Zubcic (CRO), il 2/o in gigante 27/a vittoria per Croazia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 1/a in gigante per Marco Odermatt è il 4/o podio della carriera, il 3/o in gigante per Tommy Ford è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 10/o in 2.38.67, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 37 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 155; Svizzera 114; Croazia 100; Francia 100; U.S.A. 84; Austria 50; Italia 37; Slovenia 29; Canada 15; Slovacchia 14; Germania 11; Svezia 8; Thibaut Favrot (FRA) è partito con il pettorale 28 chiudendo in 8/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ted Ligety (USA) pos.11 [#12] - 1984 ; Lucas Braathen (NOR) pos.16 [#17] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Filip Zubcic (CRO)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Marco Odermatt (SUI)[pos.2], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Massimiliano Blardone (2016); classifica di gigante dopo Yuzawa Naeba (top5): 1) Zan Kranjec (403) 2) Henrik Kristoffersen (396) 3) Filip Zubcic (316) 4) Alexis Pinturault (313) 5) Tommy Ford (303) classifica generale dopo Yuzawa Naeba (top5): 1) Aleksander Aamodt Kilde (1022) 2) Henrik Kristoffersen (948) 3) Alexis Pinturault (898) 4) Matthias Mayer (716) 5) Beat Feuz (697) classifica di gigante per nazioni (top5): Norvegia 1328; Francia 976; Svizzera 781; U.S.A. 556; Austria 432; classifica generale ... (continua)

[ 22/02/2020 ] - A Naeba la prima vittoria di Zubcic. DeAlip 10/o
Succede un po' di tutto nella seconda manche del gigante giapponese di Yuzawa Naeba: la classifica della prima frazione viene stravolta e il croato Filip Zubcic recupera 11 posizioni e vince con il miglior tempo nella seconda, chiudendo in 2:37.25. Vittoria storica, la prima di un croato in gigante.Nessuno dei primi 11 della prima frazione riesce a stargli davanti, neanche il leader Kristoffersen che aveva +1.58 di vantaggio, via via perso lungo il tracciato tanto da chiudere 5/o a +1.14. Arrabbiatissimo il norvegese che si va inserire tra due connazionali: Haugen 4/o, a conferma di una certa costanza tra le porte larghe, e Kilde (per un solo centesimo!) che in queste condizioni è ottimo 6/o e prende punti pesanti - pesantissimi - per la classifica generale.Infatti il velocista perde solo cinque punti nei confronti di Kristoffersen e rimane in testa con 1022 punti contro 948, e incrementa il vantaggio su Pinturault (898) oggi solamente 15/o.Torniamo a Zubcic, perchè certo il croato non ha vinto per caso ma grazie a due solide manche, ma è indubbio che le condizioni del manto molto morbido, la neve quasi primaverile, e il forte vento (in particolare per gli ultimissimi a partire) abbiano influito nel disegnare la classifica. Il croato era stato già 2/o ad Adelboden e 4/o a Garmisch, e con i 100 punti di oggi è addirittura 3/o in classifica di specialità, in coppia con Pinturault.Così dal vortice della seconda manche esce il secondo gradino del podio per Marco Odermatt a +0.74 e il terzo per Tommy Ford a +1.07.Il primo azzurro è Luca De Aliprandini che recupera 4 posizioni e chiude 10/o a +1.42; Giovanni Borsotti sfrutta un minimo la pista pulita della seconda manche e con il 9/o parziale recupera qualche posizione chiudendo 24/o a +2.80, punti anche per Riccardo Tonetti 27/o a +3.61. Non è partito Hannes Zingerle alle prese con un problema alla caviglia.In classifica di specialità Zan Kranjec, oggi 9/o, vede avvicinarsi Kristoffersen, ora staccato di soli 10 ... (continua)

[ 09/02/2020 ] - Chamonix:Meillard vince il parallelo,Maurberger 8
La prima vittoria in carriera di Loic Meillard arriva proprio nel parallelo: l'elvetico si aggiudica la prova di Chamonix, seconda e ultima di questo formato nella stagione, e grazie al risultato dell'Alta Badia conquista anche la relativa coppa di specialità.Meillard, dopo le qualifiche della mattina, ha avuto in sorte sempre la pista blu ed ha eliminato ai 16/i il norvegese Haugen per 1 centesimo, agli ottavi il canadese Erik Read, ai quarti il norvegese Kilde, in semifinale il tedesco Schmid e in finale - per 25 centesimi - il connazionale Thomas Tumler per 25 centesimi, che sale quindi sul podio per la seconda volta in carriera.Completa il podio proprio Schmid che nella finalina supera l'americano Ford, conquistando il primo podio della carriera, mentre nella top8 entrano anche Kranjec, Favrot, Kilde, e Maurberger. Quest'ultimo è uscito nei quarti mentre era sul tracciato rosso, finendo nelle reti, e per la botta subita (si aspettano conferme ma dovrebbe essere senza conseguenze) ha rinunciato alla finalina per il 7/8 posto.Kristoffersen si è fermato al 10/o posto, Pinturault al 13/o: oggi, come ieri, sorride solo Kilde che ora è secondo in generale a 47 punti da Kristoffersen (903), ri-scavalcando Pinturault, terzo a 842Un parallelo che ha visto negli ottavi vincere solo la pista blu: un caso? Continuiamo a pensare che non si possa fare a meno di fare due manche, una sulla rossa una sulla blu, almeno dagli ottavi in poi, finale compresa.Gli azzurri, dopo la prima manche di qualifica, erano speranzosi grazie al miglior tempo di Borsotti e De Aliprandini, qualificati insieme a Maurberger. Borsotti si è fermato agli ottavi uscendo sulla rossa contro Ford, De Aliprandini ha perso con Kilde nello stesso round, mentre Maurberger ha superato il turno battendo Zubcic, per fermarsi poi ai quarti come detto.Ora il circuito si sposta a Saalbach, dove torna protagonista la velocità con una discesa e il superg che recuperano la tappa cancellata in Cina. (continua)

[ 24/01/2020 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2020 - superg maschile
22/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 8 superg della stagione 108/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Ferstl J. 2) Clarey J. 3) Paris D. 2018: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Mayer M. 2017: 1) Mayer M. 2) Innerhofer C. 3) Feuz B. 2016: 1) Svindal A. 2) Weibrecht A. 3) Reichelt H. 2015: 1) Paris D. 2) Mayer M. 3) Streitberger G. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Dominik Paris (4); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Alexis Pinturault (3); Guenther Mader (3); Aksel Lund Svindal (3); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Henrik Kristoffersen (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); 23/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 13/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 54/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 25/o in superg 153/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 42/a in superg per Aleksander Aamodt Kilde è il 14/o podio della carriera, il 9/o in superg per Matthias Mayer è il 26/o podio della carriera, il 14/o in superg l'ultima doppietta per Norvegia in questa specialità è stata a Kitzbuhel 2017/2018 il miglior azzurro è Mattia Casse, 5/o in 1.15.14, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 85 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 180; Austria 162; Svizzera 109; Francia 90; Italia 85; Germania 55; U.S.A. 32; Slovenia 20; Canada 7; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.11 [#5] - ... (continua)

[ 04/10/2019 ] - Circo Bianco: ritiri e cambi di materiale (2020)
In vista della stagione 2019/2020 scopriamo quali atleti non vedremo più al cancelletto di partenza perché ritiratisi, alcuni all'inizio alcuni alla fine della scorsa stagione. Gli atleti saranno disattivati dal database di Fantaski.it e non saranno più acquistabili, anche se le loro schede saranno sempre consultabili.Segue poi l'elenco dei principali cambi di materiale avvenuti durante l'estate.Ritiri uomini:Miha Kuerner (SLO)Aksel Lund Svindal (NOR)Erik Guay (CAN)Sandro Viletta (SUI)Patrick Kueng (SUI)Felix Neureuther (GER)Thomas Mermillod Blondin (FRA)Thomas Fanara (FRA)Matthias Hargin (SWE)Werner Heel (ITA)Steve Missillier (FRA)Axel Patricksson (NOR)Natko Zrncic-dim (CRO)Markus Duerager (AUT)Eemerli Pirinen (FIN)Mark Engel (AUT)Philip Schoerghofer (AUT)Joonas Rasanen (FIN)Andreas Romar (FIN)Phil Brown (CAN)Marcel Hirscher (AUT)Sugai R. (JPN) passa allo skicrossRitiri donne:Julia Ford (USA)Anna Hofer (ITA)Lindsey Vonn (USA)Chiara Costazza (ITA)Anne-Sophie Barthet (FRA)Frida Hansdotter (SWE)Kristine Haugen (NOR)Taina Barioz (FRA)Alexandra Coletti (MON)Margot Bailet (FRA)Adeline Baud Mugnier (FRA)Emi Hasegawa (JPN)Resi Stiegler (USA)Maren Wiesler (GER)Haruna Ishikawa (JPN)Cambi Materiale:Aleksander Kilde (NOR) da Head a AtomicUrs Kyrenbuehel (SUI) da Stoeckli a FischerLucas Braathen (NOR) da Fischer a AtomicBlaise Giezendanner (FRA) da Head a AtomicMatteo Marsaglia (ITA) da Rossignol a FischerStefan Rogentin (SUI) da Stoeckli a FischerSimon Maurberger (ITA) da Blizzard a AtomicAlexander Prast (ITA) da Head a AtomicFlorian Schieder (ITA) da Head a AtomicCyprien Sarrazin (FRA) da Fischer a RossignolRoberto Nani (ITA) da Voelkl a FischerGiovanni Borsotti (ITA) da Salomon a RossignolEva-Maria Brem (AUT) da Fischer a AtomicRicarda Haaser (AUT) da Fischer a AtomicKatharina Huber (AUT) da Atomic a FischerCambio nazionalità:Romed Baumann passa dall'Austria alla Germania (continua)

[ 11/01/2020 ] - Fantaski Stats - Adelboden 2020 - gigante maschile
17/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 11 giganti della stagione 42/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Fanara T. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Pinturault A. 2017: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Schoerghofer P. 2015: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Neureuther F. 2) Fanara T. 3) Hirscher M. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); 2/a vittoria in carriera per Zan Kranjec (SLO), la 2/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 6/o podio in carriera per Zan Kranjec (SLO), il 6/o in gigante 18/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 3/a in gigante per Filip Zubcic è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Henrik Kristoffersen è il 58/o podio della carriera, il 21/o in gigante per Victor Muffat Jeandet è il 9/o podio della carriera, il 5/o in gigante il miglior azzurro è Giovanni Borsotti, 14/o in 2.29.41, pettorale #53 l'Italia ha conquistato 33 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 154; Francia 118; Slovenia 100; Austria 80; Croazia 80; U.S.A. 49; Svizzera 44; Svezia 33; Italia 33; Germania 11; Canada 7; Russia 6; Giovanni Borsotti (ITA) è partito con il pettorale 53 chiudendo in 14/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ted Ligety (USA) pos.7 [#9] - 1984 ; Lucas Braathen (NOR) pos.13 [#21] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Zan Kranjec (SLO)[pos.1], Filip Zubcic (CRO)[pos.2], Fabian Wilkens Solheim (NOR)[pos.9], Daniele Sette (SUI)[pos.19],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1995); Massimiliano Blardone (2005); 2/o ... (continua)

[ 11/01/2020 ] - Adelboden: guida Luca De Aliprandini su Borsotti!
Aggiornamento: galvanizzato dall'impresa del compagno, con il pettorale #53, Giovanni Borsotti disegna una manche da manuale e piomba sul traguardo in seconda posizioni, a soli 4 centesimi dal compagno!Due azzurri al comando dunque, con 18 atleti compressi in 8 decimi!Quando meno te lo aspetti, nel gigante di Adelboden ovvero tra i più difficili e leggendari del circuito, un Azzurro torna a guidare la classifica: Luca De Aliprandini, pettorale #13, ha sciato una manche splendida, in particolare nella parte alta e nel tratto finale della Chuenisbargli, chiudendo in 1:12.25."Manche ben studiata, attaccata con intelligenza e con attenzione ai tranelli - spiega il trentino al parterre - . Adesso bisogna ripetersi nella seconda"Alle sue spalle rimangono vicinissimi l'elvetico Loic Meillard a +0.11 e il francese Mathieu Faivre a +0.13 appaiato al canadese Erik Read.Nonostante le tante difficoltà di un gigante veloce, ripido, lungo ed estenuante, gli atleti sono tutti vicini, con i primi 15 tutti compresi in un 9 decimi, i primi 10 in mezzo secondo!Sarà una battaglia nella seconda manche perchè da Ligety in avanti proveranno tutti ad attaccare il podio: Pinturault e Kristoffersen sono staccati di una sola posizione e 6 centesimi, il nuovo fenomeno Braathen è 8/o a +0.39, sorprendono Schmid e Zubcic rispettivamente 7/o a +0.38 e 6/O a +0.26.Applausi anche per Riccardo Tonetti, pettorale #27, che chiude 10/o a +0.51, stesso tempo di Alexis Pinturault.Tra i big sbagliano Haugen e Ford, nonchè Gino Caviezel che spigola a poche porte dalla fine mentre viaggiava con il miglior tempo.Gli altri azzurri, dopo i primi 45 passaggi: Moelgg 25/o a +1.43, Maurberger 27/o a +1.55, fuori dai top30 Ballerin, non chiude Hannes ZingerleSeconda manche alle 13.30.  (continua)

[ 03/01/2020 ] - Kristoffersen-Pinturault: via al duello di gennaio
Zagabria, Madonna di Campiglio, Adelboden, Wengen, Kitz, Schladming, Garmisch: 7 località e 13 gare in meno di un mese da oggi, un tour de force in cui il Circo Bianco affronterà 6 slalom, 2 giganti, 1 superg, tre discese e una combinata, un'abbuffata di sfide al termine delle quali sicuramente si avranno le idee più chiare su chi lotterà nell'ultima parte di stagione per la leadership nelle varie discipline e per la Sfera di Cristallo.Sulla base dei risultati ottenuti finora nelle varie specialità, per la lotta al trono di Re Hirscher c'è da aspettarsi un testa a testa tra Henrik Kristoffersen e Alexis Pinturault che - proiettando i dati di questa prima parte di stagione - sono destinati a battagliare fino all'ultima gara.Al momento è il transalpino a guidare la classifica, ma nelle proiezioni il norvegese è in vantaggio, e probabilmente lo sarà ancor di più al termine di questo mese, perchè sulla carta ha più possibilità di far punti tra i rapid gates ed è più avanti anche in gigante: 8 gare tecniche disponibili, dove dovrà cercare di incrementare il più possibile il suo margine su Alexis.Di contro Pinturault può contare su un discreto stato di forma nonostante il problema muscolare post Alta Badia, può contare sulle combinate dove è certamente il miglior interprete e favorito n.1, può contare su qualche punto nei superg e perchè no, se fosse necessario, anche in discesa.Kristoffersen ha maggiori pressioni nelle "sue" gare perchè sa di non poter contare su superg, discese e combinate e dovrà fare i conti con parecchi avversari, come Myhrer, Noel, Yule, Kranjec, Haugen, Ford e - speriamo - qualche azzurro.Lato velocità gli uomini-jet affronteranno le grandi classiche Wengen-Kitz-Garmisch: tre discese dove si rinnoverà il duello Paris-Feuz per arrivare a 7 su 10 prove stagionali nella disciplina regina, e capire chi potrà giocarsi la coppa di disciplina.Non dimentichiamo ovviamente avversari come Clarey, Kilde, Mayer e Kriechmayr, ma per lo spessore tecnico visto ... (continua)

[ 22/12/2019 ] - Fantaski Stats - Alta Badia - gigante maschile
10/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 11 giganti della stagione 40/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Favrot T. 3) Pinturault A. 2018: 1) Hirscher M. 2) Fanara T. 3) Pinturault A. 2017: 1) Olsson M. 2) Kristoffersen H. 3) Hirscher M. 2017: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Kranjec Z. 2016: 1) Sarrazin C. 2) Janka C. 3) Jansrud K. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (8); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Massimiliano Blardone (3); Michael Von Gruenigen (2); Ted Ligety (2); 20/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 4/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 56/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 20/o in gigante 151/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 22/a in gigante per Cyprien Sarrazin è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante per Zan Kranjec è il 5/o podio della carriera, il 5/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 16/o in 1.58.70, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 31 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 242; Francia 148; Svizzera 105; Austria 63; Slovenia 60; Italia 31; Croazia 26; U.S.A. 23; Germania 20; Slovacchia 4; Cyprien Sarrazin (FRA) è partito con il pettorale 35 chiudendo in 2/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.28 [#24] - 1982 ; Lucas Braathen (NOR) pos.8 [#27] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Dominik Raschner (AUT)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.4], Marco Schwarz (AUT)[pos.6], Tutti i risultati azzurri nella top3 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1991); Alberto Tomba (1990); Alberto ... (continua)

[ 20/12/2019 ] - Fantaski Stats - Val Gardena 2019 - SG maschile
9/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 8 superg della stagione 51/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Svindal A. 2) Innerhofer C. 3) Jansrud K. 2017: 1) Ferstl J. 2) Franz M. 3) Mayer M. 2016: 1) Jansrud K. 2) Kilde A. A. 3) Guay E. 2015: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Kilde A. A. 2014: 1) Jansrud K. 2) Paris D. 3) Reichelt H. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (7); Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (4); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Lasse Kjus (2); Antoine Deneriaz (2); 5/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 3/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 13/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 9/o in superg 386/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 77/a in superg per Kjetil Jansrud è il 53/o podio della carriera, il 24/o in superg per Thomas Dressen è il 6/o podio della carriera, il 2/o in superg il miglior azzurro è Dominik Paris, 5/o in 1.14.20, pettorale #5 l'Italia ha conquistato 61 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 192; Norvegia 139; Svizzera 116; Germania 88; Francia 71; Italia 61; U.S.A. 29; Canada 14; Svezia 13; Slovenia 3; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.6 [#16] - 1980 ; James Crawford (CAN) pos.17 [#41] - 1997 ; Marco Odermatt (SUI) pos.24 [#11] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.1], James Crawford (CAN)[pos.17], Felix Monsen (SWE)[pos.18], Stefan Babinsky (AUT)[pos.20], Samuel Dupratt (USA)[pos.22],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Thomas Dressen (GER)[pos.3], Gino Caviezel (SUI)[pos.14], Stefan Rogentin (SUI)[pos.19], Tutti i risultati azzurri nella ... (continua)

[ 09/12/2019 ] - L''Austria piange in gigante, ma l'Italia non ride
L'ultimo gigante di Beaver Creek corso ieri e vinto a sorpresa dal neofita Tommy Ford - prima vittoria e primo podio in carriera - ci ha offerto anche una mezza disfatta dell'Italia, ma anche di un'altra potenza di questa specialità: l'Austria.Eh, sì...perchè nella prima stagione post Marcel Hirscher il Wunder team sta facendo i conti con una magra molto preoccupante, nella specialità che l'ha vista sempre storicaménte tra le nazioni più forti al mondo.L'avvisaglia si è avuta già alla vigilia di questo ultimo gigante, quando tra i primi 15 della start list non compariva la bandiera biancorossa degli aquilotti austriaci. Il primo a partire, con il 19, è stato, infatti, Marco Schwarz, finito poi in 25/a posizione finale.Un precedente del genere è difficile tra riscontrare negli annali della storia sciistica di questa nazionale. Forse bisognerebbe risalire agli albori della Coppa del Mondo, all'era post Sailer, per trovare un dato così negativo per l'Austria. Noi abbiamo provato a fare una ricerca, ma non abbiamo trovato riscontro.Un'Austria che è rimasta alla finestra su una Birds of Prey dove Marcel Hirscher negli ultimi 9 anni ha raccolto tre successi in gigante ed uno in superG. Alla fine i ragazzi del presidente Schrocksnadel hanno  chiuso drammaticamente lontanissimi dalle prime posizioni, ma restando fuori anche dai top15. Per trovare il migliore in graduatoria finale bisogna scendere fino al 19/o posto di Matthias Mayer, un velocista più che uno specialista dei pali stretti ed il più in forma in questo momento in assoluto nel Wunder Team. Siamo certi che in Casa Austria, conoscendo anche il carattere del presidente-padrone Peter Schrocksnadel, gli umori non siano dei migliori e presto qualche processo interno alla conduzione tecnica potrebbe iniziare ben prima del Natale.Se l'Austria piange, l'Italia certo non ride: Luca De Aliprandini, l'unico azzurro nei top15 a partire, chiude 14/o recuperando una posizione rispetto alla mattina, mentre sia il veterano ... (continua)

[ 08/12/2019 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2019 - GS maschile
7/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 11 giganti della stagione 64/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Luitz S. 2) Hirscher M. 3) Tumler T. 2017: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Luitz S. 2015: 1) Hirscher M. 2) Muffat Jeandet V. 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Ligety T. 2) Pinturault A. 3) Hirscher M. 2013: 1) Ligety T. 2) Miller B. 3) Hirscher M. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Beat Feuz (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 1/a vittoria in carriera per Tommy Ford (USA), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 1/o podio in carriera per Tommy Ford (USA), il 1/o in gigante 81/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 34/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 55/o podio della carriera, il 19/o in gigante per Leif Kristian Haugen è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 14/o in 2.34.25, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 22 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 156; Francia 132; U.S.A. 132; Svizzera 75; Slovenia 50; Canada 36; Croazia 32; Austria 31; Svezia 29; Italia 22; Germania 11; Russia 9; Mattias Roenngren (SWE) è partito con il pettorale 57 chiudendo in 24/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ted Ligety (USA) pos.11 [#13] - 1984 ; Lucas Braathen (NOR) pos.15 [#28] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tommy Ford (USA)[pos.1], Mattias Roenngren (SWE)[pos.24], Hannes Zingerle (ITA)[pos.27], Dominik Raschner (AUT)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Trevor Philp (CAN)[pos.7], Tutti i ... (continua)

[ 08/12/2019 ] - Beaver: Tommy Ford prima volta gigante
Di prepotenza lo statunitense Tommy Ford trionfa nel secondo gigante maschile della stagione a Beaver Creek, precedendo di 80 centesimi il norvegese Henrik Kristoffersen. Una grande gara per lo statunitense che coglie sulle nevi di casa la sua prima vittoria oltre che primo podio in carriera. Il norvegese Kristoffersen nonostante una grande seconda manche deve inchinarsi allo statunitense, ma sopravanza il suo collega Leif Kristian Nestvold Haugen, scivolato di una piazza rispetto alla prova mattutina a +1.23 dalla vetta. Fuori dal podio resta lo sloveno Zan Kranjec a precedere i due francesi Viktor Muffat-Jeandet e Mathieu Faivre. Da segnalare la grande manche con recupero per francese Cyprien Sarrazin, quello che vinse un parallelo in Alta Badia, risalito addirittura di 17 posizioni in 13/a piazza e del croato Zubcic Filip in recupero di nove piazze chiudendo ottavo.Errore sul Golden Eagle per un Luca De Alpirandini che dopo una prima manche non esaltante, non riesce a cambiare marcia, ma resta fuori dai top10 finendo 14/o (+3.00). Recupera una posizione il giovane Hannes Zingerle finito 27/o. Uscito, invece Riccardo Tonetti che aveva chiuso la sua prima discesa con il 22/o tempo. Nella prima manche era finito fuori anche Manfred Moelgg, mentre non si erano qualificati Maurberger, Paris, Bosca e Ballerin.Giornata da dimenticare anche per il vincitore di Soelden Alexis Pinturault oggi completamente fuori fase finito fuori dai top15.Ora il circo bianco rientra in Europa con l'appuntamento della Val d'Isere del prossimo fine settimana. (continua)

[ 08/12/2019 ] - Beaver: Ford comanda gigante, male De Aliprandini
Lo statunitense Tommy Ford guida a sorpresa la prima manche del gigante maschile di coppa del mondo di Beaver Creek.Il padrone di casa sotto una nevicata abbastanza intensa e con una visibilità non certo delle migliori ha concluso con il tempo di 1.16.40 al comando questa prima manche sulla Birds of Prey precedendo di soli 20 centesimi il norvegese Leif Kristian Nestvold-Haugen. Terzo tempo a 23 centesimi c'è un altro norvegese Henrik Kristoffersen.Seguono quarto il redivivo compagno di squadra di Ford, Ted Ligety che dall'alto dei suoi 35 anni realizza una delle migliori manche degli ultimi anni, staccato di 61 centesimi, davanti allo sloveno Zan Kranjec che paga un ritardo molto più ampio (+0.71) e l'inserimento del canadese Trevos Philp a 79 centesimi.Male Luca De Aliprandini che chiude con +1.70 una prova condita da qualche sbavatura a precedere un Alexis Pinturault in affanno che paga quasi 2 secondi (+1.96). Fuori quando nel finale Manfred Moelgg dopo un avvio positivo, mentre è finito lontano un lento Riccardo Tonetti (+2.62). Nei top30 al momento anche Alex Zingerle, mentre non si sono qualificati Maurberger, Ballerin e Bosca.Fuori alcuni dei protagonisti attesi come il giovane elvetico Marco Odermatt vincitore in superG e il tedesco Stefan Luitz.Seconda manche in programma alle ore 20.45 in Italia (diretta tv su RaisportHD ed Eurosport).Foto: Fisi-PentaphotoIN AGGIORNAMENTO (continua)

[ 07/12/2019 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2019 - SG maschile
5/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 8 superg della stagione 62/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Franz M. 2) Caviezel M. 3) Kilde A. A. 3) Paris D. 3) Svindal A. 2017: 1) Kriechmayr V. 2) Jansrud K. 3) Reichelt H. 2015: 1) Hirscher M. 2) Ligety T. 3) Weibrecht A. 2014: 1) Reichelt H. 2) Jansrud K. 3) Pinturault A. 2013: 1) Kueng P. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 1/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 3/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 1/o in superg 134/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 22/a in superg per Aleksander Aamodt Kilde è il 12/o podio della carriera, il 8/o in superg per Matthias Mayer è il 23/o podio della carriera, il 13/o in superg il miglior azzurro è Mattia Casse, 10/o in 1.11.83, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 48 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 199; Norvegia 149; Austria 126; Francia 64; U.S.A. 63; Italia 48; Slovenia 31; Germania 22; Canada 10; Russia 10; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.9 [#12] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.1 [#2] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.21 [#45] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Miha Hrobat (SLO)[pos.16], James Crawford (CAN)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Pavel Trikhichev (RUS)[pos.21], Gino Caviezel (SUI)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Matteo Marsaglia (2012); 3/o ... (continua)

[ 20/11/2019 ] - Nor-Am Copper: doppietta per Lila Lapanja
Copper Mountain, in Colorado, è in queste settimane l''ombelico del mondo' del grande sci, perchè ospita il Training Center voluto qualche anno fa dalla federsci americana, ed è uno dei pochi posti dove è possibile allenarsi in tutte le discipline, anche quelle veloci, nel mese di novembre. Inoltre è fondamentale come rifinitura per poi affrontare le tappe di Coppa del Mondo di fine mese, come Killington (donne) o Lake Louise (prima uomini e poi donne).E proprio da Copper Mountain ha preso il via ieri la Nor-Am, il circuito continentale FIS nordamericano, con due slalom femminili e due slalom maschili (in programma domani e venerdì).Nel primo slalom ha vinto la statunitense Lila Lapanja (19 pettorali in CdM) in 1:37.41, al quarto successo nel circuito, con rispettivamente +0.24 e +0.38 sulle connazionali Foreste Peterson e Keely Cashman.Da notare il 5/o posto della croata classe 1997 Leona Popovic, al rientro dopo l'infortunio, e il 6/o posto di Resi Stiegler (+1.51) che a dispetto di alcune voci estive, e pur essendo uscita dopo 14 anni dalla squadra nazionale, sta continuando l'attività agonistica.Nel secondo slalom Lapanja concede il bis in 1:35.91, davanti (+1.16) alla Cashman e alla croata Komsic (+1.21).Quarto posto per la francese Clara Direz, ancora 5/a Leona Popovic.Nella scorsa stagione tra gli uomini ha trionfato Kyle Negomir (USA) nella generale, mentre Simon Forunier (CAN) ha vinto quella di slalom, Samuel Dupratt (USA) quella di superg, Nicholas Krause (USA) quella di gigante e James Crawford (CAN) quella di discesa.Tra le donne, sempre nella passata stagione, la classifica generala è andata a Nina O'Brien (USA), che ha vinto anche la coppa di slalom, gigante e superg, lasciando alla connazionale AJ Hurt quelle di discesa e combinata. (continua)

[ 27/10/2019 ] - Fantaski Stats - Soelden 2019 - gigante maschile
1/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 11 giganti della stagione 19/a gara maschile in Soelden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. 2015: 1) Ligety T. 2) Fanara T. 3) Hirscher M. 2014: 1) Hirscher M. 2) Dopfer F. 3) Pinturault A. 2013: 1) Ligety T. 2) Pinturault A. 3) Hirscher M. 2012: 1) Ligety T. 2) Moelgg M. 3) Hirscher M. plurivincitori in Soelden: Ted Ligety (4); Hermann Maier (3); Bode Miller (2); Alexis Pinturault (2); 24/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 12/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 55/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 31/o in gigante 79/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 20/a in gigante per Mathieu Faivre è il 7/o podio della carriera, il 7/o in gigante per Zan Kranjec è il 4/o podio della carriera, il 4/o in gigante l'ultima doppietta per Francia in questa specialità è stata a St.Moritz 2015/2016 il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 8/o in 2.15.45, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 43 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 189; U.S.A. 119; Norvegia 107; Svizzera 73; Slovenia 60; Austria 50; Italia 43; Canada 41; Germania 19; Svezia 14; Lucas Braathen (NOR) è partito con il pettorale 40 chiudendo in 6/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.20 [#22] - 1982 ; Lucas Braathen (NOR) pos.6 [#40] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Tommy Ford (USA)[pos.4], Lucas Braathen (NOR)[pos.6],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Erik Read (CAN)[pos.7], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Massimiliano Blardone (2004); Manfred Moelgg (2012); 4/o ... (continua)

[ 24/10/2019 ] - Soelden: Shiffrin e Ligety guidano gli USA
Undici atleti, 5 donne e 6 uomini, sono stati selezionati dal US Ski Team per l'opening di Soelden.Tra gli uomini ci sarà il veterano Ted Ligety, record di vittorie (4) sul Rettenbach, ma solo con due 8/i posti all'attivo nella scorsa stagione come migliori risultati, poi Tommy Ford, Ryan Cochran-Siegle, River Radamus (due ori ai Mondiali Jr 2019), Brian McLaughlin e Nick Krause.Il miglior gigantista USA della scorsa stagione è stato Tommy Ford, 10/o in classifica finale, con le assenze di Hirscher e Fanara domenica dovrebbe rientrare nel primo sottogruppo di merito e quindi potrebbe partire con uno dei primissimi pettorali.Tra le donne c'è Mikaela Shiffrin, leader della squadra nonchè tra le massime favorite per sabato; seguono Nina O'Brien, AJ Hurt, Keely Cashman e la debuttante in Coppa del Mondo Storm Klomhaus.Shiffrin ha già vinto a Soelden nel 2014, prima di lei Lindsey Vonn nel 2011, ma Mikaela è salita sul podio anche nel 2015, 2016 e 2018.Storm, già presente nella squadra C a stelle e strisce, ha perso le ultime due stagioni per infortunio, patendo 5 operazioni al ginocchio sinistro e una al destro. (continua)

[ 06/10/2019 ] - Circo Rosa: come stanno le infortunate (2020)
Mancano 21 giorni all'avvio della Coppa del Mondo 2019/2020, che partirà con il classico opening di Soelden. Analizziamo dunque lo stato delle atlete che si sono infortunate a partire dall'inizio della scorsa stagione. Alcune potranno tornare a gareggiare fin dalle prime gare perché hanno potuto recuperare e lavorare con i compagni regolarmente. Altre ritorneranno a stagione iniziata o non si conosce con precisione la data di rientro: queste atlete rimangono segnalate come infortunate.Wiles J.: cade a Garmisch nel febbraio 2018 rompendosi i crociati e fratturandosi tibia e perone. Dopo aver saltato tutta la scorsa stagione, torna sugli sci in aprile. Si allena regolarmente.Meillard M.: si rompe il crociato sinistro e lesiona il menisco esterno durante un allenamento nel febbraio 2018, pochi giorni prima delle Olimpiadi. A settembre deve essere nuovamente operata, dopo aver svolto tutta la riabilitazione e preparazione atletica. Salta tutta la scorsa stagione e torna finalmente sugli sci a inizio aprile. In agosto si allena sui ghiacciai europei.Mckennis A.: è stata ferma tutta la stagione a causa di una lesione alla tibia e perone datata maggio 2018; è tornata sugli sci in aprile e ha svolto regolarmente la preparazione in Cile.Johnson B.: un anno fa si rompe i crociati anteriori in allenamento in Cile; dopo essere tornata sugli sci a marzo si infortuna nuovamente a metà giugno, lacerando il crociato posteriore e il collaterale mediale del ginocchio sinistro. Salterà tutta la stagione 2019/2020.Kappaurer E.: salta tutta la stagione 2019 per un infortunio patito a settembre 2018, e a fine agosto, a Ushuaia, si infortuna nuovamente fratturandosi la tibia e perone della gamba destra, e procurandosi una frattura da avulsione al piatto tibiale della gamba sinistra. Salterà tutta la stagione 2019/2020.Crawford C.: si frattura la caviglia dx a Soelden 2018; torna sugli sci a luglio e segue la preparazione in Cile.Schnarf J.: si infortuna a Copper in allenamento nel ... (continua)

[ 23/06/2019 ] - La squadra canadese per la stagione 2019/2020
Venticinque atleti senior (contro i 26 dello scorso anno), sono stati selezionati per rappresentare il Canada dello sci alpino nella prossima stagione agonistica 2019/2020.Poche le novità: ovviamente non sono presenti i ritirati Erik Guay e Phil Brown, e non trovano più spazio Morgan Megarry (gigantista), infortunatosi in Alta Badia a dicembre, e Mikaela Tommy, convocata per il Mondiale di Are.Tre nuovi ingressi tra gli uomini: Mccormak, Sharp e Alexander.Ecco il quadro completo:Squadra femminile Senior: Ali Nullmeyer, Amelia Smart, Candace Crawford, Erin Mielzynski, Laurence St-Germain, Marie-Michele Gagnon, Roni Remme, Stefanie Fleckenstein, Valerie GrenierSquadra maschile Senior: Ben Thomsen, Broderick Thompson, Brodie Seger, Cameron Alexander, Dustin Cook, Erik Read, Jack Crawford, Jeffrey Read, Manuel Osborne-Paradis, Riley Seger, Sam Mulligan, Simon Fournier, Trevor Philp, Declan McCormack, Keegan Sharp, Kyle AlexanderDirettore: Martin RufenerHead Coach velocità maschile: John KuceraHead Coach gruppo tecnico maschile: Dusan Grasic (continua)

[ 14/05/2019 ] - Il Team USA per la stagione 2019/2020
La federsci USA ha annunciato ieri i nomi dei 38 atleti nominati (3 in meno dello scorso anno, escluso il Development Team) per l'US Alpine Ski Team per la stagione 2019/2020, squadre A, B e C.Queste squadre sono da considerarsi "non definitive", ma valevoli per i mesi di preparazione estiva, perché tradizionalmente la squadra ufficiale viene presentata a inizio novembre, dopo l'opening di Soelden. I nomi sono stati selezionati in base ai criteri pubblicati a inizio stazione e ai risultati conseguiti.Nella scorsa stagione la supercampionessa Mikaela Shiffrin ha vinto la terza Sfera di Cristallo generale nonchè le coppe di slalom, gigante e superg.Come noto Lindsey Vonn ha chiuso la carriera con il bronzo in discesa ai Mondiali di Are."Sono felice di condividere che le squadre A, B e C saranno completamente sostenute economicamente dalla federazione - dichiara l'Alpine Director Jesse Hunt - e potremo organizzare gli stage estivi con particolare attenzione alla parte atletica. Ci siamo riusciti grazie ai nostri sponsor, e grazie alle attività di raccolta fondi organizzate dai nostri atleti. La federazione ha anche lavorato per ridurre i costi per viaggi e allenamenti per la squadra D, dove i membri dovranno coprire per 10.000$ e non di più."Nello staff tecnico c'è stato un cambio ai vertici della velocità con l'ingresso di Randy Pelkey al posto di Johni McBride; nelle discipline tecniche arriva Will Courtney ad affiancare Forest Carey e Ian Garner, e Ryan Wilson per lo slalom. Matt Underhill è il responsabile del gruppo Coppa Europa/NorAm.La Squadra A femminile rimane sostanzialmente invariata (si è ritirata anche Stacey Cook), mentre non trova più posto la veterana Resi Stiegler.Dopo 14 anni di squadra nazionale e un piccolo stop anche nella scorsa stagione, la slalomista ha sfiorato il podio ai Nazionali di fine marzo. Si ritirerà?Esce dalle squadre nazionali anche Patricia Mangan, classe 1997, che nella scorsa stagione ha indossato 4 pettorali di CdM senza andare ... (continua)

[ 27/03/2019 ] - CN USA: titoli per O Brien,Cashman,Winters,Cochran
Si sono svolte nei giorni scorsi a Waterville Valley, nel New Hampshire, le prove tecniche (parallelo, slalom, gigante) valevoli per i Campionati Nazionali USA, con il gigante maschile di oggi pomeriggio a chiudere il programma.Assente Sua Maestà Shiffrin, il titolo nello slalom femminile è andato a Nina O'Brien che ha dominato le due manche rifilando oltre due secondi a Paula Moltzan e +2.19 a Patricia Mangan.Quarto tempo per la veterana Resi Stiegler, mentre 6/a è Kelly Cashaman, classe 1999, staccata di +3.34.La O'Brien mantiene il titolo conquistato un anno fa a Sun Valley, sesto titolo della carriera (in precedenza aveva vinto anche in gigante e superg).In gigante è proprio la Cashman a chiudere davanti a tutte: primo titolo nazionale per lei, già 4/a in combinata e 5/a in superg ai Mondiali Jr della Val di Fassa, nonchè protagonista della Nor-Am con 10 podi in questa stagione tra slalom, gigante, superg, discesa e combinata, tanto da chiudere al terzo posto della classifica generale.Secondo posto per Nina O'Brien a +0.28 (dominatrice della Nor-Am con oltre 1800 punti, miglior tempo nella seconda) e terza Patricia Mangan a +1.22.Nello slalom maschile, che in questa stagione non ha conquistato neanche un punto in Coppa del Mondo, il titolo va al classe '97 della squadra B Luke Winters (ha esordito lo scorso ottobre in CdM a Soelden) con +0.89 su Garret Driller e +0.92 su Sandy Vietze.In gigante titolo per Ryan Cochran-Siegle che chiude le due manche in 2:15.35, 38 centesimi meglio di Brian Mclaughlin che guidava dopo la prima manche; mantiene il terzo posto Tommy Ford, a +1.38. E' il quarto titolo per Cochran-Siegle, il primo in gigante, gli altri in combinata e superg nelle ultime due stagioni. (continua)

[ 12/03/2019 ] - Finali Soldeu 2019: tutti i qualificati in SL e GS
Con la tappa di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco, prima del gran Finale di Soldeu.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione del Mondo - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Slalom maschile: Marcel Hirscher, Daniel Yule, Ramon Zenhaeusern, Henrik Kristoffersen, Clemen Noel, Alexis Pinturault, Marco Schwarz, David Ryding, Manuel Feller, Andre Myhrer, Michael Matt, Manfred Moelgg, Christian Hirschbuehel, Felix Neureuther, Victor Muffat-Jeandet, Loic Meillard, Sebastian Solevaag, Stefan Hadalin, Stefano Gross, JB Grange, Albert Popov, Giuliano Razzoli, Julien Lizeroux, Istok Rodes, Elias Kolega, Marc DigruberCampione del Mondo: Marcel HirscherCampione del Mondo juniores 2019: Alex Vinatzer (ITA)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Dominik Paris, Beat Feuz, Vincent Kriechmayr, Aleksander Kilde, Mauro Caviezel + quelli che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo slalomCoppa di slalom: assegnata a Marcel Hirscher (768); per il podio sono lizza Yule (491), Zenhaeusern (471), Kristoffersen (471), Noel (451), Pinturault (421), Schwarz (411).Gigante maschile: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Alexis Pinturault, Loic Meillard, Thomas Fanara, Zan Kranjec, Matts Olsson, Tommy Ford, Mathieu Faivre, Victor Muffat-Jeandet, Marco Odermatt, Rasmus Windingstad, Leif Kristian Haugen, Gino Caviezel, Thomas Tumler, Luca De Aliprandini, Manuel Feller, Stefan Luitz, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Thibaus Favrot, Ted Ligety, Cedric Noger, Alexander Schmid, Trevor PhilpCampione del Mondo: Henrik KristoffersenCampione del Mondo juniores 2019: River Radamus (USA)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Dominik Paris, Beat Feuz, Vincent Kriechmayr, Aleksander Kilde, Mauro ... (continua)

[ 24/02/2019 ] - Bansko:vittoria per Kristoffersen,coppa a Hirscher
La medaglia d'oro ai Mondiali ha dato ad Henrik Kristoffersen nuovi stimoli ma sopratutto nuove certezza, la presa di coscienza di poter sfidare e battere Sua Maestà Hirscher, influenzato o meno.Questa mattina a Bansko Henrik rimane (l'unico) vicino al suo rivale nella prima manche, a +0.22, poi si scatena nella seconda e mette pressione all'austriaco che parte bene ma prima un rimbalzo e poi una scivolata (dalla quale si riprende miracolosamente) lo fanno arretrare a 6 centesimi di ritardo, che diventano solo 4 sul traguardo, ma quanto basta per doversi accontentare del secondo gradino.Così Kristoffersen vince per la prima volta in stagione tra le porte larghe, e torna al successo in CdM a quasi 4 anni dall'ultima volta, a Meribel nel marzo 2015.Hirscher può per consolarsi: gli 80 punti odierni valgono la conquista matematica della coppa di specialità, quando mancano ancora 2 gare alla fine, grazie al vantaggio accumulato di 218 punti.E' la sesta coppa di gigante per Marcel Hirscher, la quinta consecutiva.I primi due hanno fatto gara a parte, ma la lotta per il terzo gradino è stata intensa e interessante: la spunta Thomas Fanara, che a 37 anni e 10 mesi batte se stesso come più anziano di sempre su un podio in gigante, che con una splendida seconda parte di manche (2/o crono assoluto) recupera due posizioni e supera il connazionale Alexis Pinturault, quarto +0.49.Completano la top10 lo sloveno Zan Kranjec 5/o a +0.66, lo svedese Matts Olsson 6/o a 1.00, il norvegese Rasmus Windingstad a +1.67, l'elvetico Marco Odermatt a +1.84, l'americano Tommy Ford 9/o a +1.89 e il norvegese Haugen 10/o a +2.18.Poca gloria per gli azzurri: Riccardo Tonetti è discreto 15/o con il pettorale #20, bravo nella seconda manche a recuperare qualche posizione, percorso inverso per Luca De Aliprandini, nettamente in difficoltà nella seconda, tanto da scendere dall'8/o posto provvisorio al 17/o finale.In difficoltà anche Manfred Moelgg che chiude 21/o a +3.24 (continua)

[ 01/02/2019 ] - Canadesi e Croati per Are 2019
Sono 8 gli atleti croati selezioni per i Mondiali di Are: Andrea Komsic, Filip Zubcic, Matej Vidovic, Istok Rodes, Elias Kolega, Samuel Kolega, Natko Zrncic-Dim e Leon Nikic.Zubcic gareggerà in superg, combinata, gigante e slalom. Tra i rapid gates anche Vidovic e i "nomi nuovi" Kolega e Rodes.Zrncic-dim correrà superg, discesa e combinata; Samuele Kolega e Leon Nikic il gigante, Elias Kolega slalom e gigante così come Komsic. Anche il Canada ha reso noti i suoi alfieri: 15 atleti, 8 uomini e 7 donne, un mix di atleti giovani ed esperti, dove spicca la "capitana" Marie-Michele Gagnon giunta al 6/o Campionato del Mondo, ma anche ben 7 tra uomini e donne all'esordio in Mondiale.Eccoli:Donne:Amelia Smart, Erin Mielzynski, Laurence St-Germain, Marie-Michèle Gagnon, Mikaela Tommy, Roni Remme, Valérie GrenierUomini:Ben Thomsen, Brodie Seger, Dustin Cook, Erik Read, Jack Crawford, Jeffrey Read, Simon Fournier, Trevor Philp (continua)

[ 31/01/2019 ] - Lo US Ski Team per Are 2019
La US Ski & Snowboard ha convocato 13 atleti per i Mondiali 2019 di Are."Questa squadra ha la profondità, esperienza e cuore per portare a casa alcune medaglie - ha dichiarato l'Alpine Director Jesse Hunt - molti di questi atleti hanno già avuto successo d Are e considerando la solidità e la progressione mostrata in stagione le medaglie sono alla nostra portata."Punta di diamante della squadra è certamente Mikaela Shiffrin, con 11 vittorie in 4 discipline diverse in questa stagione, leader della classifica generale, di slalom, di gigante e di superg.Lindsey Vonn è stata convocata: dopo le dichiarazioni di Cortina e quelle dei giorni successivi, dopo il forfait di Garmisch, la campionessa USA dovrebbe essere presente in Svezia.Donne:Alice MerryweatherPaula MoltzanNina O'BrienLaurenne RossMikaela ShiffrinLindsey VonnUomini:Bryce BennetRyan Cochran-SiegleTommy FordTravis GanongTed LigetyBrian McLaughlinSteven NymanMerryweather, O'Brien e McLaughlin sono esordienti ai Mondiali. (continua)

[ 12/01/2019 ] - Adelboden: Kristoffersen guida davanti a Hirscher
Un quartetto racchiuso in 22 centesimi quelli che si giocano il podio virtuale di questa prima manche del gigante maschile di coppa del mondo ad Adelboden in Svizzera.Guida il norvegese Henrik Kristoffersen, partito con il pettorale 1, sull'impegnativa Kuonisbaergli, con 12 centesimi di vantaggio sul leader di specialità, l'austriaco Marcel Hirscher, sceso però con il pettorale 7, quando la pista non era più così intonsa come per il norvegese, e macchiata la sua prova da qualche imprecisione. Terzo tempo per il francese Alexis Pinturault in ritardo di 18 centesimi, autore di una ottima prova anche oggi seguito da un "cattivo" Stefan Luitz, il vincitore di Beaver Creek, squalificato dalla Fis per aver infranto una regola sul doping, in ritardo di 22 centesimi..Gara che resta interessante con meno di un secondo di distacco per i migliori dieci. Quinto tempo per lo statunitense Tommy Ford (+0.39), seguito da Thomas Fanara (6/o a +0.44) e Leif Kristian Nestvold-Haugen (7/o a +0.69).Fuori dai top10 resta Manfred Moelgg, il migliore al momento degli azzurri, che fatica però a stare incollato ai migliori. Paga un errore nella parte alta e la condizione fisica non certo tra le migliori dovuta ad un leggero stato influenzale, concludendo 14/o a +1.77 da Kristoffersen. "Troppo lento soprattutto nella parte iniziale - racconta Moelgg - quest’anno purtroppo le cose in gigante vanno in questo modo. Questa settimana non riuscito riuscito ad allenarmi come avrei voluto, ma guardiamo sempre avanti e c’è ancora una manche".In balia della pista e degli sci Riccardo Tonetti non riesce a trovare la quadra del cerchio finendo a 16/o a +2.00. "Non sono assolutamente contento della mia manche - conferma il bolzanino - sono stato molto più rigido del solido, devo sicuramente migliorare per la seconda manche".Pasticcia troppo anche un Luca De Aliprandini scivolato di linea più volte ed alla fine al traguardo paga un ritardo di +2.25. "Mi sono piantato un po’ a metà - spiega al traguardi il ... (continua)

[ 03/01/2019 ] - Alpe Cimbra è la base europea per lo US Ski Team
La squadra maschile USA di sci alpino ha una nuova base in Europa: si trova nel cuore del Trentino, in Italia, all'Alpe Cimbra, grazie a una nuova collaborazione che durerà fino alle Olimpiadi di Pechino 2022.Il responsabile della squadra John McBride ha recentemente tenuto una conferenza stampa ringraziando Marco Dallapiccola: la collaborazione è un punto importante del programma di lavoro degli americani verso le prossime olimpiadi, per fornire agli atleti a stelle e strisce il miglior supporto quando si trovano in Europa.Anche prima della recente tappa dell'Alta Badia, l'Alpe Cimbra ha ospitato il gruppo discipline tecniche, e i velocisti prima di gareggiare in Val Gardena, dove rispettivamente Tommy Ford e Bryce Bennett hanno conquistato i loro migliori risultati in carriera.Grande soddisfazione anche per Maurizio Rossini, CEO di Trentino Marketing: la presenza del US SKi Team prima nella ski area della Paganella e ora all'Alpe Cimbra, porta grande valore e prestigio alla regione, che già ospita con continuità gli allenamenti di tante nazionali dello sci alpino. (continua)

[ 26/12/2018 ] - Inner subito veloce in prova sulla Stelvio
Primo allenamento cronometrato sulla Stelvio di Bormio e subito miglior tempo di Christof Innerhofer: 1:57.48 il tempo del campione del Gais (con salto di porta), 68 centesimi davanti all'austriaco Hemetsberger (salto di porta anche per lui), e +0.92 sul sorprendente americano Cochran-Siegle, pettorale #57.Distacchi che salgono già a +1.39 sul canadese Thomsen, al quarto posto, seguono Kriechmayr e Bailet. Con il 7/o tempo troviamo il secondo azzurro Dominik Paris, già staccato di +1.94.Pista Stelvio particolarmente difficile e ghiacciata.“Sono contento, ma devo essere sincero: ho saltato una porta - dichiara Inner - . Però questa discesa mi ha soddisfatto, al di là del tempo ho trovato un grande feeling. La Stelvio mi è sempre piaciuta ma questa volta buttarsi a capofitto è stata davvero una guerra. Quella che abbiamo trovato è la prima vera neve veloce della stagione, dobbiamo un po’ abituarcioe.Chiudono la top10 Reichelt, Schwaiger e Feuz (+2.18).Gli altri azzurri: Casse 14/o a +2.61, Marsaglia 19/o a +2.85 (pettorale 62), Heel 30/o a +3.80; fuori dai top30 Buzzi a +4.71, Cazzaniga a +7.07, che è in selezione con Paini e Prast per l'ottavo pettorale.Non ha preso il via Peter Fill (insieme a Krenn, Crawford e Giraud Moine).Tempo molto alto anche per Kjetil Jansrud, staccato di quasi 8 secondi.Domani seconda prova cronometrata in vista della libera di venerdì. (continua)

[ 19/12/2018 ] - Saalbach: Olsson guida il GS, 3 azzurri nei top15
Nel fittissimo calendario maschile di dicembre non c'è tempo di respirare: archiviato lunedì il parallelo dell'Alta Badia con il successo di Marcel Hirscher, questa mattina è già tempo di un nuovo appuntamento tra le porte larghe con il gigante di Saalbach.La notizia della prima manche è il miglior tempo dello svedese Matts Olsson in 1:20.76 ma sopratutto il ritardo di Marcel Hirscher di 71 centesimi (ma era in vantaggio di 23 centesimi al primo intermedio), che lo relega per il momento al 5/o posto.Olsson, pettorale n.1, disegna linee perfette sopratutto nella parte alta, e nessuno riesce ad avvicinarsi se non Manuel Feller, staccato al traguardo di 3 centesimi.Terzo tempo per Loic Meillard, desideroso di rifarsi dopo la pessima seconda manche di domenica in Badia: l'elvetico è staccato di 3 decimi ma a metà gara era in vantaggio di addirittura mezzo secondo prima di commettere un errore.Seguono nella top10 Kranjec 4/o a +0.52, Kristoffersen 6/o a +0.89: il norvegese vuole riscattare il 14/o posto di domenica, uno dei peggiori risultati degli ultimi 4 anni tra le porte larghe. Chiudono i migliori Luitz 7/o a +1.07, Faivre 8/o a +1.42, Ford 9/o a +1.90 e i due francesi sul podio della Badia Pinturault 10/o a +1.92 e Fanara 11/o a 2 secondi.Gli Azzurri, chiamati al riscatto dopo la prova badiota, si inseriscono proprio alle spalle di Fanara: De Aliprandini 12/o a +2.09, Moelgg 13/o a +2.13 e Tonetti 14/o a +2.35, dunque tutti e tre in corsa per un risultato nei top10.Buona prova per Andrea Ballerin che dopo i risultati di Andalo viene convocato da Serra e risponde con il 27/o tempo (dopo i primi 50); non si qualificano Zingerle e Maurberger, devono ancora scendere Borsotti #61 e Nani #62.Seconda manche alle 13. (continua)

[ 16/12/2018 ] - Per la sesta volta Hirscher Re della Badia
Sei vittorie di fila sulla Gran Risa dell'Alta Badia, una delle più piste più impegnative al mondo per il gigante, 61 vittorie complessive in carriera, ma sopratutto una superiorità netta suggellata dai due secondi e mezzo rifilati al secondo classificato: troppo per tutti Marcel Hirscher, troppo forte, imprendibile, alieno...La seconda manche del terzo gigante stagionale rimescola completamente le carte della prima per (quasi) tutti tranne che per il fenomeno austriaco: fa davvero un altro sport, scendendo da un pendio ghiacciato, ripido e difficile (anche se la seconda manche presenta una tracciatura più lenta) con una facilità che nessuno può neanche avvicinare.Ci provano tutti quelli che erano al vertice dopo la prima: lo svedese Olsson era secondo ma perde 4 posizioni e chiude 6/o a +2.81, fa peggio Kristoffersen che da "eterno secondo" scivola al 14/o posto a +3.65 dal suo eterno rivale, non regge la pressione l'elvetico Odermatt che dopo il terzo tempo della prima manche pasticcia in ogni porta fino ad uscire.Così ne approfittano i francesi Thomas Fanara e Alexis Pinturault che recuperando rispettivamente 12 e 4 posizioni salgono sul podio: impresa per Fanara che con un grave infortunio nel recente passato e dopo due anni e mezzo dall'ultimo podio (St.Moritz marzo 2016), diventa a 37 anni e 7 mesi il più anziano di sempre a salire sul podio di un gigante, battendo il record di Benni Raich.Rimane ai piedi del podio Feller, quinto tempo per l'americano Ford che fa il miglior risultato in carriera migliorandosi rispetto alla Val d'Isere.Splendido settimo posto per Luca De Aliprandini: il trentino aveva impressionato in negativo nella prima manche, ma nella seconda si scatena facendo segnare il miglior tempo assoluto, recuperando così 21 posizioni fino alla settima piazza, decima volta nei top10 in carriera.Il riscatto non riesce invece a Manfred Moelgg (influenzato da una settimana e sofferente alla schiena), 21/o nel computo totale a +4.54, unico altro azzurro ... (continua)

[ 16/12/2018 ] - Fantaski Stats - Alta Badia - gigante maschile
10/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 10 giganti della stagione 38/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Olsson M. 2) Kristoffersen H. 3) Hirscher M. 2017: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Kranjec Z. 2016: 1) Sarrazin C. 2) Janka C. 3) Jansrud K. 2016: 1) Hirscher M. 2) Faivre M. 3) Eisath F. 2015: 1) Jansrud K. 2) Svindal A. 3) Myhrer A. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (7); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Massimiliano Blardone (3); Michael Von Gruenigen (2); Ted Ligety (2); 61/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 30/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 30; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 127/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 58/o in gigante 375/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 81/a in gigante per Thomas Fanara è il 12/o podio della carriera, il 12/o in gigante per Alexis Pinturault è il 47/o podio della carriera, il 28/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 7/o in 2.35.43, pettorale #18 l'Italia ha conquistato 46 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 202; Austria 163; Svizzera 86; U.S.A. 64; Norvegia 60; Italia 46; Svezia 40; Slovenia 29; Andorra 14; Canada 12; Germania 11; Russia 3; Thibaut Favrot (FRA) è partito con il pettorale 47 chiudendo in 18/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.2 [#13] - 1981 ; River Radamus (AND) pos.24 [#53] - 1998 ; River Radamus (AND) pos.24 [#53] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Tommy Ford (USA)[pos.5], River Radamus (AND)[pos.24], River Radamus (AND)[pos.24],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1991); Alberto Tomba (1990); Alberto Tomba (1994); Massimiliano Blardone (2009); ... (continua)

[ 16/12/2018 ] - Badia: Hirscher in totale dominio nella 1a manche
Marcel Hirscher guida con ampio margine (+0.94) su Matts Olsson la prima manche dello slalom gigante della Val Badia, terza prova stagionale tra le porte larghe.Imprendibile il campione austriaco, nettamente superiore a tutti gli altri in ogni settore della impegnativa Gran Risa, capace di guadagnare dal primo all'ultimo metro e dunque lanciato verso la sesta vittoria in gigante sul pendio ladino.I primi 6 al via si danno battaglia: Olsson fa la differenza nel tratto finale, sulle 'Gobbe del Gatto', Feller rimane nella sua scia per 7 centesimi, mentre Kristoffersen non è apparso irresistibile.Poi è arrivato Hirscher a spianare ogni riferimento, sciando su un altro livello e rimettendo in fila, a quasi un secondo, tutti gli altri.Al terzo posto, con il pettorale n.27, si è inserito Marco Odermatt, plurivincitore a livello giovanile e atteso ai vertici della CdM: l'elvetico ha fatto una gran gara recuperando addirittura su Hirscher sul lungo e impegnativo muro e sul tratto finale, chiudendo a 1 secondo esatto da Hirscher, ma mettendosi in piena corsa per il podio.Sesto tempo per Kranjec a +1.55, Pinturault 7/o a +1.58, Muffat-Jeandet 8/o a +1.59, Ford 9/o a +1.60 e infine Luitz 10/o a +1.75.Oltre a Odermatt ottime performance per gli altri elvetici Caviezel 11/o, Zurbriggen 12/o e Meillard 13/o.L'Italia, purtroppo, naufraga proprio sulla pista di casa: una involuzione tecnica che impatta su tutti i nostri, in particolare nell'ingresso e nella conduzione della curva. Manfred Moelgg, nato e cresciuto a pochi chilometri dal tracciato, è 17/o a +2.63, male in alto, meglio sul finale.De Aliprandini è 26/o dopo i primi 40 staccato di +3.38, con un secondo di ritardo dopo i primi 20 di gara.Riccardo Tonetti, tra i migliori azzurri nelle ultime prove, scivola invece in fondo alla classifica con uno dei tempi più alti (+4.66) e non si qualifica per la seconda manche. Alex Hofer non ha chiuso la prova.Devono ancora scendere Bosca, Maurberger, Borsotti e Nani.Seconda manche ... (continua)

[ 10/12/2018 ] - Fantaski Stats - Val d Isere - gigante maschile
7/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 10 giganti della stagione 57/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Pinturault A. 2) Luitz S. 3) Hirscher M. 2016: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Faivre M. 2) Hirscher M. 3) Pinturault A. 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Muffat Jeandet V. 2013: 1) Hirscher M. 2) Fanara T. 3) Luitz S. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (7); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (2); Helmut Hoeflehner (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); 60/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 29/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 29; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 126/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 57/o in gigante 374/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 80/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 47/o podio della carriera, il 15/o in gigante per Matts Olsson è il 4/o podio della carriera, il 4/o in gigante il miglior azzurro è Riccardo Tonetti, 8/o in 1.44.78, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 61 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 143; Francia 107; Norvegia 97; Svizzera 93; Italia 61; Svezia 60; U.S.A. 46; Germania 36; Slovenia 29; Canada 22; Croazia 20; Belgio 3; Slovacchia 2; Lucas Braathen (NOR) è partito con il pettorale 60 chiudendo in 26/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.18 [#14] - 1981 ; Lucas Braathen (NOR) pos.26 [#60] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Tommy Ford (USA)[pos.6], Marco Odermatt (SUI)[pos.7], Riccardo Tonetti (ITA)[pos.8], Lucas Braathen (NOR)[pos.26], Sam Maes ... (continua)

[ 08/12/2018 ] - Isere: Hirscher trionfa, Tonetti 8/o
Dopo una prima manche nettamente dominata, Marcel Hirscher era più che favorito per la vittoria nel secondo gigante stagionale in Val d'Isere, e l'austriaco non ha disatteso chiudendo in 1:42.99, precedendo di +1.18 il norvegese Henrik Kristoffersen, bravo a recuperare due posizioni e rimanere vicino  - almeno come posizioni - al suo eterno rivale.Hirscher fa cifra tonda arrivando a quota 60 successi in Coppa del Mondo.Terzo gradino del podio per Matt Olsson staccato di +1.31, seguono poi Alexis Pinturault, Loic Meillard 5/o, Tommy Ford 6/o, Marco Odermatt 7/o, bravo a tornare vicino ai migliori con il pettorale n.32.All'ottavo posto il primo e migliore degli azzurri Riccardo Tonetti: splendida seconda manche del bolzanino che grazie al miglior crono risale otto posizioni e chiude a +1.79 da Hirscher, conquistando il suo miglior risultato in gigante."Sono contentissimo della seconda manche - racconta alla FISI -, nella prima parte non ho interpretato bene il tracciato e mi dispiace parecchio. Dopo l'ottavo di Beaver Creek, ancora un ottavo posto a Val d'Isère dove non mi sono mai trovato tanto bene. L'obiettivo è quello di essere costantemente nei primi dieci, le prime due gare sono andate bene, adesso cercheremo di progredire ulteriormente per arrivare nelle zone altissime della classifica, dove ci sono i primi tre che sono veramente forti".Male gli altri azzurri: si qualificano solo Luca De Aliprandini 16/o e Manfred Moelgg 17/o, mentre Nani, Borsotti, Giulio Bosca, Alex Hofer e Maurberger non corrono la seconda manche.Gran rimonta anche per il canadese Read che chiude 12/o scalando 15 posizioni, mentre il vincitore di Beaver Creek Stefan Luitz chiude in ultima posizioni a 6 secondi da Hirscher a causa di un grave errore nelle prime porte, ma già nella prima manche sembrava aver accusato l'inchiesta in atto su di lui per uso non autorizzato di ossigeno proprio nella gara americana.Prossimo appuntamento con le porte larghe è domenica prossima con la Gran Risa in ... (continua)

[ 27/11/2018 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - superg maschile
3/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 8 superg della stagione 39/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Jansrud K. 2) Franz M. 3) Reichelt H. 2015: 1) Svindal A. 2) Mayer M. 3) Fill P. 2014: 1) Jansrud K. 2) Mayer M. 3) Paris D. 2013: 1) Svindal A. 2) Mayer M. 3) Streitberger G. 2012: 1) Svindal A. 2) Theaux A. 3) Puchner J. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (8); Kjetil Jansrud (4); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Didier Cuche (2); Bode Miller (2); Michael Walchhofer (2); 22/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 12/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 16; Kjetil Jansrud (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 49/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 21/o in superg 143/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 40/a in superg per Vincent Kriechmayr è il 8/o podio della carriera, il 6/o in superg per Mauro Caviezel è il 2/o podio della carriera, il 2/o in superg il miglior azzurro è Dominik Paris, 21/o in 1.35.02, pettorale #14 l'Italia ha conquistato 20 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 213; Norvegia 199; Svizzera 131; Francia 48; U.S.A. 36; Germania 31; Slovenia 24; Italia 20; Canada 19; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.4 [#11] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.25 [#22] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.27 [#31] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Mauro Caviezel (SUI)[pos.3], Stefan Rogentin (SUI)[pos.19], James Crawford (CAN)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Ryan Cochran-siegle (USA)[pos.12], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Patrick Holzer (1991); 3/o Peter Fill (2015); Dominik Paris (2014); 4/o Christof Innerhofer (2013); 5/o Werner Heel ... (continua)

[ 25/10/2018 ] - Shiffrin, Ligety e compagni per Soelden
Lo US Ski Team ha annunciato 4 donne e 7 uomini per l'opening di Soelden, capitanati da Mikaela Shiffrin e Ted Ligety.Oltre alla Shiffrin troveremo al cancelletto Patricia Mangan, Nina O'Brien e AJ Hurt, tutte e tre all'esordio sul Rettenbach.Le americane hanno vinto due volte in Tirolo: Lindsey Vonn nel 2011 e Mikaela Shiffrin nel 2014 (parimerito con Anna Veith)Tra gli uomini saranno al via: Ted Ligety, Tommy Ford, Ryan Cochran-siegle, Nicholas Krause, Brian McLaughlin, River Radamus, Luke Winters.Krause vanta un solo pettorale in CdM, un superg nel 2016; anche McLaughlin ha un solo pettorale, il gigante di Beaver Creek dello scorso anno, mentre Luke Winters è all'esordio nel massimo circuito (è stato bronzo in superg ai Mondiali Jr di Davos lo scorso febbraio)Gli USA hanno vinto ben 6 volte sul Rettenbach, 2 con Bode Miller (2003, 2004) e 4 con Ted Ligety (2011, 2012, 2013 e 2015). (continua)

[ 03/10/2018 ] - Coppe Continentali: tutti i qualificati alla CdM
Durante il FIS Fall Meeting di Zurigo della scorsa settimane sono state ufficializzate le qualificazioni personali alla Coppa del Mondo 2018/2019 ottenute attraverso i circuiti continentali, compresi la SAC e la ANC che si sono svolte tra agosto e settembre nell'emisfero australe.Gli atleti che hanno ottenuto la qualificazione avranno il diritto di prendere il via alle gare di Coppa della relativa disciplina, se presenti nei prima 350 della lista FIS e non presenti nei primi 20 della WCSL. Il diritto non vale per le Finali di Coppa.Donne:Dalla Coppa Europa, discesa: Nina Ortlieb (AUT), Ariane Raedler (AUT), Lisa Hoernblad (SWE); slalom: Nina Ortlieb (AUT), Aline Danioth (SUI), Kristine Haugen (NOR), Charlotte Saefvenberg (SWE); gigante: Nina Ortlieb (AUT), Kristine Haugen (NOR), Thea Louise Stjernesund (NOR), Katharina Liensberger (AUT); superg: Nina Ortlieb (AUT), Lisa Hoernblad (SWE), Nadine Fest (AUT); combinata: Nina Ortlieb (AUT), Lisa Hoernblad (SWE), Chiara Mair (AUT), Nathalie Groebli (SUI)Dalla Nor-Am, discesa: Roni Remme (CAN), Stefanie Fleckenstein (CAN); slalom: Roni Remme (CAN), Amelia Smart (CAN), Lila Lapanja (USA); gigante: Roni Remme (CAN), Mikaela Tommy (CAN), AJ Hurt (USA); superg: Roni Remme (CAN), Nina O'Brien (USA); combinata: Valerie Grenier (CAN), Roni Remme (CAN)Dalla Far East Cup, slalom: Sakurako Mukogawa (JPN); gigante: Sakurako Mukogawa (JPN); superg: Sakurako Mukogawa (JPN), Makiko Arai (JPN); combinata: Sakurako Mukogawa (JPN)Dalla South American Cup, discesa: Macarena Simari Birkner (ARG); slalom: Macarena Simari Birkner (ARG); gigante: Macarena Simari Birkner (ARG), Francesca Baruzzi Farriol (ARG); superg: Macarena Simari Birkner (ARG)Dalla Australia New Zealand Cup, slalom: Alice Robinson (NZL), Piera Hudson (NZL); gigante: Alice Robinson (NZL), Piera Hudson (NZL); superg: Alice Robinson (NZL)Uomini:Dalla Coppa Europa, discesa: Johannes Strolz (AUT), Christopher Neumayer (AUT), Werner Heel (ITA), Urs Kryenbuehl (SUI); slalom: ... (continua)

[ 03/09/2018 ] - SAC: tanta Norvegia a El Colorado e La Parva
Sabato e domenica, tra El Colorado e La Parva (località cilene molto vicine tra loro), si è svolto un gigante e uno slalom validi per il circuito SAC - South American Cup.Nel gigante maschile successo per il norvegese Windingstad davanti al connazionale Henrik Roea (+1.24) e al ceco Ondrej Berndt (+1.45). In pista diversi altri atleti di CdM come lo sloveno Hrobat (5/o), il norvegese Neteland (6/o), lo sloveno Kosi (10/o).Sul podio dello slalom sventola la bandiera della Repubblica Ceca con il successo di Berndt in 1:24.68 davanti ai compagni Zabystran e Klinsky (+3.57). Quarto Cristian Javier Simari Birkner staccato di +3.62.Tra le ragazze il gigante va alla norvegese Kajsa Lie (oro in superg e discesa ai Mondiali Jr di Davos dello scorso febbraio) che si impone per 0.19 alla canadese Candace Crawford (atleta di CdM) e 0.46 sulla connazionale Maren Skjoeld (vincitrice della Coppa Europa 2016, terza miglior norvegese nella passata stagione di CdM). Ai piedi del podio l'elvetica Ellenberger, 8/a l'argentina Baruzzi Farriol.Norvegia dominante anche in slalom, con Kristin Lysdahl in 1:25.68 davanti alle compagne Mina Holtmann (+0.10) e Kristine Haugen (+0.78)Ora il circuito rimane a La Parva dove sono in programma due discese e un superg (m/f) nell'arco della settimana.Dopo 5 gare Simari Birkner guida la classifica maschile con 342 punti, Francesca Baruzzi Farriol quella femminile con 327. (continua)

[ 26/05/2018 ] - Il Team USA per la stagione 2018/2019
La federsci USA ha annunciato ieri i nomi dei 41 atleti nominati (2 in più dello scorso anno, escluso il Development Team) per l'US Alpine Ski Team per la stagione 2018/2019, squadre A, B e C.Queste squadre sono da considerarsi "non definitive", ma valevoli per i mesi di preparazione estiva, perché tradizionalmente la squadra ufficiale viene presentata a inizio novembre, dopo l'opening di Soelden.Nella scorsa stagione la supercampionessa Mikaela Shiffrin ha vinto l'oro olimpico in gigante e l'argento in combinata, nonchè la sua seconda Sfera di Cristallo generale e la quinta coppa di slalom.Lindsey Vonn ha vinto un bronzo olimpico in discesa e cinque gare, portandosi a quota 82 e dunque vicino al record di sempre di Stenmark a 86.Limitati i cambi nel settore femminile: Cook e Stiegler passano da A a B, Mangan da B a C. O'Brien sale da C a B, mentre entra direttamente in B AJ Hurt, classe 2000, migliore al mondo per punti FIS in gigante e superg per la sua età, campionessa nazionale in gigante. Ritirata, come noto, Julia Mancuso.Alcune novità invece tra gli uomini: solo 3 ottengono lo status della squadra A, di cui due infortunati (Ganong e Nyman). Del resto nella stagione appena conclusa il migliore è stato Ligety con 188 punti (un podio, 2 ris nei top10Bennet e Ford passano da A a B; in B entrano Morse e Radamus (vincitore Nor-Am) dalla C e Luke Winters per la prima volta in nazionale. Si ritirano Jitloff, Kasper e Weibrecht.Non trovano più spazio in Nazionale Chodounsky (15/o a Kitz in slalom), AJ Ginnis e Kipling Weisel.Ecco la composizione completa delle squadra A, B, C e D:DONNESquadra A donne: Breezy Johnson, Alice McKennis, Laurenne Ross, Mikaela Shiffrin, Lindsey Vonn, Jacqueline WilesSquadra B donne: Stacey Cook, Resi Stiegler, Alice Merryweather, Nina O'Brien, AJ HurtSquadra C donne: Patricia Mangan, Abi Jewett, Katie Hensien, Galena WardleSquadra D donne: Keely Cashman, Cecily Decker, Ainsley Proffit, Nellie-Rose Talbot, Nicola Rountree-Williams, Zoe ... (continua)

[ 16/05/2018 ] - La squadra canadese per la stagione 2018/2019
Ventisei atleti senior (contro i 21 dello scorso anno) e 11 junior (contro i 5 dello scorso anno), sono stati selezionati per rappresentare il Canada dello sci alpino nella prossima stagione agonistica 2018/2019.Praticamente Nessun cambio nella squadra femminile Senior; nella scorsa stagione la migliore è stata Erin Mielzynski con 182 punti, tutti conquistati in slalom.Tra gli uomini 4 nuovi ingressi tra i Senior (Megarry, Seger, Mulligan, Fournier); il miglior canadese nella scorsa stagione è stato Manuel Osborne-Paradis, con 177 punti.Ecco il quadro completo:Squadra femminile Senior (10): Ali Nullmeyer, Amelia Smart, Candace Crawford, Erin Mielzynski, Laurence St-Germain, Marie-Michele Gagnon, Mikaela Tommy, Roni Remme, Stefanie Fleckenstein, Valerie GrenierSquadra femminile Giovani (4): Marina Vilanova, Sierra Smith, Cassidy Gray, Alyssa HillSquadra maschile Senior (16): Ben Thomsen, Broderick Thompson, Brodie Seger, Cameron Alexander, Dustin Cook, Erik Guay, Erik Read, Jack Crawford, Jeffrey Read, Manuel Osborne-Paradis, Morgan Megarry, Phil Brown, Riley Seger, Sam Mulligan, Simon Fournier, Trevor PhilpSquadra maschile Giovani (7): Asher Jordan, Declan McCormack, Jamie Casselman, Liam Wallace, Max Kirschenblatt, Pierre-Elliot Poitras, Raphael Lessard Ed ecco di seguito i quadri tecnici: da notare l'ingresso dell'ex nazionale John Kucera (ritiratosi al termine della stagione 2014), il già annunciato arrivo di Grasic alla guida del gruppo tecnico maschile, e il non rinnovo della collaborazione con Paolo Deflorian eDirettore: Martin RufenerTeam Operations: Amber SinclairHead Coach velocità maschile: Burkhard SchafferHead Coach gruppo tecnico maschile: Dusan GrasicHead Coach Coppa Europa maschile: John KuceraHead Coach gruppo Junior maschile: Peter RybarikResponsabile gruppo Junior femminile: Marie Eve BoulianneHead Coach gruppo combi femminile: Manuel Gamper (continua)

[ 18/03/2018 ] - Fantaski Stats - Are 2018 - gigante maschile
36/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;8/o di 8 giganti della stagione 19/a gara maschile in Are dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Hirscher M. 2) Ligety T. 3) Luitz S. 2009: 1) Raich B. 2) Ligety T. 3) Cuche D. 2006: 1) Raich B. 2) Blardone M. 3) Nyberg F. 2001: 1) Maier H. 2) Schlopy E. 3) Raich B. 1993: 1) Aamodt K. 2) Tomba A. 3) Girardelli M. plurivincitori in Are: Marcel Hirscher (3); Benjamin Raich (3); Aksel Lund Svindal (2); Vincent Kriechmayr (2); Hermann Maier (2); Kjetil André Aamodt (2); 58/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 28/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 28; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 123/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 55/o in gigante 361/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 76/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 45/o podio della carriera, il 14/o in gigante per Victor Muffat Jeandet è il 7/o podio della carriera, il 4/o in gigante il miglior azzurro è Florian Eisath, 10/o in 2.15.74, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 46 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 126; Norvegia 102; Francia 96; Svizzera 95; Italia 46; Slovenia 45; Svezia 40; U.S.A. 32; Germania 18; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.7 [#20] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.15 [#25] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Loic Meillard (SUI)[pos.4], Tommy Ford (USA)[pos.8],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Marco Odermatt (SUI)[pos.15], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Alberto Tomba (1993); Massimiliano Blardone (2006); la somma dei pettorali dei top10 è 88. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 110 . Marco Odermatt (SUI) torna a punti in gigante, l'ultima volta era ... (continua)

[ 17/03/2018 ] - Finali Are: il gigante è sempre Hirscher.Eisath 10
Con due manche molto solide (a parte un errore miracolosamente recuperato nella prima frazione) Marcel Hirscher ha vinto anche l'ultimo gigante della stagione 2017/2018 alle Finali di Are.Il campionissimo austriaco scrive un'altra pagina nel libro dei record: 13/a vittoria stagionale, eguagliando Stenmark 1798 e Maier 2001, 28/a vittoria in gigante, disciplina dove ha vinto otto volte nelle ultime 9 gare, e sei di fila se calcoliamo anche il gigante olimpico.In questa stagione Hirscher ha vinto 6 giganti su 7, arrivando terzo in Val d'Isere.Insomma una dimostrazione di superiorità tecnica assoluta, anche se oggi con distacco non troppo elevato: la seconda manche, con partenza abbassata alla quota di riserva a causa del vento, presenta una tracciatura diversa, con maggior respiro, e un tracciato più corto di 14 secondi rispetto alla prima.Nel complesso Hirscher chiude in 2:13.63, 23 centesimi davanti al 'solito' Henrik Kristoffersen, che fa segnare il miglior tempo di manche nella seconda, scavalcando per tre centesimi il francese Victor Muffat-Jeandet.Anche per Kristoffersen è un record: in questa stagione è stato sei volte secondo tra le porte larghe senza mai vincere, 11 volte se consideriamo lo slalom, dove però ha gioito a Kitz.Sul terzo gradino come detto ritroviamo Muffat-Jeandet, che ha impressionato nella prima manche per solidità e gesto tecnico, molto vicino a Hirscher anche nel tratto finale, mentre nella seconda allunga le linee proprio sull'ultimo dosso perdendo la seconda posizione, ma torna sul podio del gigante dopo due anni e mezzo (Alta Badia 2015).Ai piedi del podio, ma con 68 centesimi di distacco, c'è il talento Loic Meillard, al suo miglior risultato in carriera grazie al terzo tempo della seconda frazione: il podio è ormai a un passo.Completano la top10: Zan Kranjec 5/o a +1.10, Matts Olsson 6/o a +1.58, Thomas Fanara 7/o a +1.60, Tommy Ford 8/o a +2.06, Justin Murisier 9/o a +2.07 e appaiati al 10/o posto Florian Eisath e Manuel Feller a ... (continua)

[ 05/03/2018 ] - Finali Are 2018: tutti i qualificati in SL e GS
Con la tappa di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco in slalom e gigante, prima del gran Finale di Are.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione Olimpico - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli Azzurri.Slalom maschile: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Andre Myhrer, Micheal Matt, Daniel Yule, Ramon Zenhaeusern, Luca Aerni, Sebastian-Foss Solevaag, Stefano Gross, Manfred Moelgg, David Ryding, Mattias Hargin, Linus Strasser, Alexis Pinturault, Victor Muffat Jeandet, Marco Schwarz, Manuel Feller, Clement Noel, Jonathan Nordbotten, Leif Kristian Haugen, JB Grange, Loic Meillard, Fritz Dopfer, Julien Lizeroux, Felix NeureutherCampione Olimpico: Andre MyhrerCampione del Mondo juniores 2018: Clement NoelSi potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Beat Feuz, Matthias Mayer + quelli che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo slalomCoppa di slalom: matematicamente già assegnata a Marcel Hirscher che conduce con 874 punti; segue Henrik Kristoffersen, matematicamente secondo a 710; per il terzo posto Andre Myhrer ha 460 punti, potrebbero raggiungerlo solo Micheal Matt (388) e Daniel Yule (370).Gigante maschile: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Alexis Pinturault, Manuel Feller, Matts Olsson, Zan Kranjec, Justin Murisier, Leif Kristian Haugen, Ted Ligety, Mathieu Faivre, Stefan Luitz, Luca De Aliprandini, Loic Meillard, Manfred Moelgg, Florian Eisath, Victor Muffat-Jeandet, Aleksander Aamodt Kilde, Filip Zubcic, Alexander Schmid, Tommy Ford, Thomas Fanara, Riccardo Tonetti, Andre Myhrer, Roberto Nani, Stefan Brennsteiner, Gino CaviezelCampione Olimpico: Marcel HirscherCampione del Mondo juniores 2018: Marco OdermattSi potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non ... (continua)

[ 03/03/2018 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora 2018 - GS maschile
30/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;7/o di 8 giganti della stagione 55/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Hirscher M. 2) Haugen L. 3) Olsson M. 2016: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Pinturault A. 2) Schoerghofer P. 3) Hirscher M. 2015: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Fanara T. 2014: 1) Ligety T. 2) Raich B. 3) Kristoffersen H. plurivincitori in Kranjska Gora: Ted Ligety (6); Marcel Hirscher (5); Benjamin Raich (4); Alberto Tomba (4); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); Ivica Kostelic (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Alexis Pinturault (2); 56/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 27/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 27; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 121/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 54/o in gigante 356/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 75/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 43/o podio della carriera, il 13/o in gigante per Alexis Pinturault è il 46/o podio della carriera, il 27/o in gigante il miglior azzurro è Giulio Giovanni Bosca, 18/o in 2.26.90, pettorale #46 l'Italia ha conquistato 41 punti in questa gara. Classifica: Norvegia 179; Austria 149; Francia 96; U.S.A. 73; Slovenia 49; Italia 41; Svizzera 36; Germania 31; Finlandia 24; Canada 18; Slovacchia 16; Croazia 5; Rasmus Windingstad (NOR) è partito con il pettorale 36 chiudendo in 8/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.19 [#15] - 1982 ; Loic Meillard (SUI) pos.12 [#17] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Rasmus Windingstad (NOR)[pos.8], Tommy Ford (USA)[pos.9], Ryan Cochran-siegle (USA)[pos.10], Giulio Giovanni Bosca (ITA)[pos.18], Johannes Strolz ... (continua)

[ 29/01/2018 ] - PyeongChang 2018: Norvegia, Canada e Rep.Ceca
Si susseguono le convocazioni ufficiali per i prossimi Giochi coreani: in casa Norvegia saranno 7 uomini e 4 donne al cancelletto, come "da tradizione" i norvegesi sono pochi ma hanno un alto potenziale (e avevano guadagnato quote per 21 posti)Giusto per dare un'idea: in classifica di Coppa Kristoffersen, Svindal e Jansrud sono rispettivamente secondo, terzo e quarto.Donne: Nina Haver-Loeseth (SL, GS), Kristin Lysdahl (SL, GS), Ragnhild Mowinckel (GS, SG, DH, AC), Maren Rotstigen Skjoeld (SL, AC)Uomini: Kjetil Jansrud (GS, SG, DH, AC), Aleksander Aamodt Kilde (GS, SG, DH, AC), Henrik Kristoffersen (SL, GS), Leif Kristian Haugen (SL, GS), Jonathan Nordbotten (SL), Sebastian Foss Solevaag (SL, AC), Aksel Lund Svindal (SG, DH)Anche il Canada ha diramato le convocazioni ufficiali, una delegazione di 14 atleti (contro i 15 che avrebbe potuto chiamare) in cui è presente Erik Guay, il più vincente canadese in Coppa fermo da dicembre, dalla Val Gardena, per problemi alla schiena. Convocato anche Jack Crawford, classe 1997, alcuni pettorali ma nessun punto in CdM.Donne: Candace Crawford (GS, SG, AC), Valerie Grenier (GS, SG, DH, AC), Roni Remme (SL, DH), Laurence St-Germain (SL, GS), Erin Mielzynski (SL, GS)Uomini: Erik Guay (SG, DH), Benjamin Thomsen (DH), Trevor Philp (SL, GS), Phil Brown (SL, GS), Broderick Thompson (SG, DH, AC), Dustin Cook (SG, DH), Erik Read (SL, GS), Jack Crawford, Manuel Osborne-Paradis (SG, DH)Infine la Repubblica Ceca grazie alle riallocazioni arriva a 8 posti, compresi alcuni giovanissimi mai a punti in CdM.Della squadra avrebbe certamente fatto parte anche Krystof Kryzl che però si è infortunato proprio ieri, e quindi è stato richiamato Jan Hudec, che ha partecipato a due olimpiadi coi colori canadesi, e parteciperà a questi Giochi con la Repubblica Ceca dopo il cambio di nazionalità di due stagioni or sono. Hudec non ha praticamente risultati nelle ultime due stagioni.Da notare infine Ester Ledecka, che insegue il suo sogno di partecipare alle ... (continua)

[ 24/01/2018 ] - Vonn, Shiffrin e i 22 USA per PyeongChang 2018
Lo US Ski & Snowboard ha annunciato oggi i 22 che rappresenteranno gli Stati Uniti d'America ai XXIII Giochi Olimpici Invernali.Tredici uomini e nove donne, tra cui alcuni degli atleti di spicco del Circo Bianco, come Lindsey Vonn, la più vincente sciatrice della storia e già oro olimpico a Vancouver 2010, o come Mikaela Shiffrin dominatrice della stagione passata e della presente, nonchè la più giovane atleta nella storia a vincere un oro, a Sochi.Medaglie olimpiche anche per Ligety, oro in gigante a Torino 2006 e Sochi 2014, e per Weibrecht, bronzo nel 2010 e nel 2014.Non è una frase fatta, ma lo insegna la Storia: ai grandi eventi gli atleti a stelle e strisce vanno oltre i loro limiti ed hanno spesso firmato grandi imprese sportive.Ecco tutti i nomi:Uomini (13): Bryce Bennet, Tommy Biesemeyer, David Chodounsky, Ryan Cochran-Siegle, Mark Engel, Tommy Ford, Jared Goldberg, Tim Jitloff, Nolan Kasper, Ted Ligety, Wiley Maple, Steven Nyman, Andrew WeibrechtDonne (9): Stacey Cook, Breezy Johnson, Megan McJames, Alice McKennis,  Laurenne Ross, Mikaela Shiffrin, Resi Stiegler, Lindsey Vonn, Jackie Wiles (continua)

[ 24/01/2018 ] - WJC Davos 2018: Francia, Svizzera, USA e Canada
Tra meno di una settimane si apriranno a Davos i Mondiali Juniores 2018, importante rassegna planetaria dello sci alpino dedicata agli atleti dai 16 ai 20 anni, che nel 2019 sarà ospitata dalla Val di Fassa.Sono in programma slalom, gigante, superg, discesa, combinata e alpina e Team Event, dal 30 gennaio al 8 febbraio.Ecco le squadre già ufficializzate.Svezia - maschile: Johan Hagberg, Zack Monsen, Filip Platter, Olle Sundin, Carl Jonsson, Jesper Braendholm, Tobias Hedstroem, Filip VennerstroemFrancia, femminile: Johanna BOEUF, Lea CHAPUIS, Madeleine CHIRAT, Doriane ESCANE, Jade GRILLET AUBERT, Esther PASLIER, Tifany ROUX, Karen SMADJA CLEMENTFrancia, maschile: Sam ALPHAND, Leo ANGUENOT, Ken CAILLOT, Sacha FIVEL, Evan KLUFTS, Clement NOEL, Simon PIOLAINE + un posto da assegnare.Svizzera, femminile: Aline Danioth, Nicole Good, Stephanie Jenal, Noemie Kolly, Charlotte Lingg, Camille Rast, Juliana SuterNon sarà presente Melanie Meillard perchè impegnata nel parallelo di Stoccolma.Svizzera, maschile: Semyel Bissig, Arnaud Boisset, Marco Fischbacher, Matthias Iten, Marco Kohler, Marco Odermatt, Lars Roesti, Maurus SparrCanada, femminile: Stephanie Currie, Stefanie Fleckenstein, Marina VilanovaCanada, maschile: Cam Alexander, Jack Crawford, Simon Fournier, Declan McCormack, Sam Mulligan, Jeff Read, Riley Seger, Liam WallaceUsa femminile: Keely Cashaman, Katie Hensien, AJ Hurt, Abi Jewett, Patricia Mangan, Abigail Murer, Nina o'Brien, Isabella WrightUSA maschile: Jimmy Krupka, Matthew Macaluso, Andrew Miller, Kyle Negomir, River Radamus, Jett Seymour, George Steffey, Luke Winters (continua)

[ 09/12/2017 ] - Gigante Val Isere: Hirscher guida, Eisath 8/o
Nell'arco di sei giorni gli specialisti del gigante passano dai pendii americani della 'Birds of Prey' alla neve europea della Val d'Isere: non cambia però il protagonista assoluto, Marcel Hirscher, che anche questa mattina si è confermato il n.1 chiudendo al comando la prima manche del gigante della Val d'Isere, in 56.74.Una manche piuttosto corta, disegnata su una pendio davvero difficile, ripido, con dossi e ondulazioni, reso ancora più complicato dal vento forte, da una discreta nevicata e dal fondo duro.Condizioni difficili, che hanno fatto emergere errori e difficoltà nella maggior parte degli atleti, davvero condizioni dove anche i migliori al mondo fanno fatica.Però Hirscher è sempre davanti, e solo Stefan Luitz (+0.10,leader della prima manche settimana scorsa) e Alexis Pinturault (+0.12) rimangono in scia al grande campione austriaco, mentre da Kristoffersen (0.31) il distacco si alza, pur rimanendo, come anche Faivre (+0.38) e Olsson (+0.41) in lizza per la vittoria.Con il 7/o posto di Kranjec (+0.67) il distacco sale ulteriormente, e ancor più con Florian Eisath (9/o a +0.83), che in questa manche è il migliore degli azzurri. Bravo Florian nel tratto centrale, assecondando bene i dossi e la rotondità di linea. Chiudono i top10 Alexander Schmid 8/o con il pettorale 40, e Tommy Ford 10/o a +0.89.Più attardati gli altri azzurri, dopo i primi 40 passaggi: Manfred Moelgg 14/o a +1.38, Luca De Aliprandini 16/o a +1.40, Giovanni Borsotti 18/o a +1.57 (con il pettorale 37), Riccardo Tonetti 20/o a +1.79, Roberto Nani 25/o a +2.30Seconda manche alle 12.30.  (continua)

[ 03/12/2017 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2017 - GS maschile
6/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 8 giganti della stagione 58/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Hirscher M. 2) Muffat Jeandet V. 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Ligety T. 2) Pinturault A. 3) Hirscher M. 2013: 1) Ligety T. 2) Miller B. 3) Hirscher M. 2012: 1) Ligety T. 2) Hirscher M. 3) Simoncelli D. 2011: 1) Ligety T. 2) Hirscher M. 3) Jansrud K. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 46/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 23/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1991/1992: Ted Ligety (USA) - 24; Marcel Hirscher (AUT) - 23; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 108/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 48/o in gigante 345/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 71/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 32/o podio della carriera, il 9/o in gigante per Stefan Luitz è il 5/o podio della carriera, il 5/o in gigante l'Italia ha conquistato 64 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 154; Norvegia 108; Svizzera 100; Germania 71; Italia 64; U.S.A. 62; Svezia 42; Slovenia 33; Croazia 32; Francia 25; Canada 24; Stefan Hadalin (SLO) è partito con il pettorale 60 chiudendo in 16/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.28 [#3] - 1981 ; Loic Meillard (SUI) pos.6 [#27] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Manuel Feller (AUT)[pos.4], Loic Meillard (SUI)[pos.6], Tommy Ford (USA)[pos.10], Trevor Philp (CAN)[pos.11],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Justin Murisier (SUI)[pos.5], Stefan Hadalin (SLO)[pos.16], Bjoernar Neteland (NOR)[pos.17], ... (continua)

[ 03/12/2017 ] - Beaver Creek: il re del gigante è sempre Hirscher
Dopo l'infortunio al malleolo, dopo lo stop prolungato, dopo la cancellazione di Soelden, dopo il cambio del raggio degli sci a 30m...non cambia nulla, perchè Marcel Hirscher rimane dove è sempre stato, sul gradino più alto del podio, vincendo il primo gigante stagionale a Beaver Creek in 2:37.30, agganciando Von Gruenigen a 23 vittorie nella specialità, a una sola lunghezza da Ted Ligety.E' anche la quarta vittoria di seguito per Marcel, che aveva vinto gli ultimi tre giganti della scorsa stagione (Garmisch, Kranjska Gora, Aspen): successo costruito con una splendida seconda manche - miglior tempo - recuperando due posizioni, velocissimo nella parte alta e ancor più nel muro finale, nonostante un ritardo di linea recuperato alla perfezione.Nessuno è rimasto vicino al campionissimo austriaco, non ci è riuscito Stefan Luitz (primo a metà gara) che anzi ha accusato la pressione del ruolo facendo il 21/o tempo nella seconda e scivolando al terzo posto,quarto podio in carriera. Non ci è riuscito neanche il mostro sacro Ted Ligety, secondo a metà gara, che pasticcia nel tratto centrale ma sopratutto in ingresso all'ultimo muro, perdendo terreno fino al 7/o posto finale. Il suo ultimo risultato nei top10 era a Soelden 2016, in mezzo un infortunio serio e un cambio di materiali, per cui possiamo dire che a 33 anni Ted è ancora tra i migliori al mondo.Tra tutti ne approfitta Henrik Kristoffersen che recupera 7 posizioni e chiude al secondo posto a +0.88, mentre ai piedi del podio rimane Manuel Feller autore di una gran prova, fatto salvo per i primi 10 secondi di gara dove perde il podio (per 1 centesimo).Completano la top10 Justin Murisier 5/o a +1.18 (best personale tra le porte larghe), Loic Meillard 6/o a +1.32 (continua la crescita del talento elvetico, sempre più vicino ai migliori), Filip Zubcic 8/o a +1.47, Matts Olsson 9/o a +1.65, Tommy Ford 10/o a +1.94.Per gli azzurri una giornata senza acuti, con Manfred Moelgg il migliore dei nostri 13/o a due secondi, con ... (continua)

[ 22/11/2017 ] - Nor-Am Copper: Goggia e Bassino ai piedi del podio
Prosegue il circuito Nor-Am a Copper Mountain dove si stanno allenando diversi protagonisti del Circo Bianco.Lunedì, nel primo gigante femminile della stagione, successo per Marie-Michele Gagnon in 2:28.83 (6 punti FIS), 10 centesimi più veloce della croata Popovic, +0.19 sulla connazionale Mikaela Tommy.Quarta e quinta rispettivamente Sofia Goggia a +0.45 e Marta Bassino a +0.67, entrambe alla ricerca di un buon risultato dopo la delusione di Soelden. 28/o posto per Anna Hofer a +3.51.Ieri, nel secondo gigante, successo sorprendente per AJ Hurt, californiana classe 2000, che si mette dietro tutte le avversarie e fa segnare 6.91 punti FIS! Secondo tempo a +0.33 per la statunitense Patricia Mangan, Mikaela Tommy è 3/a a +0.49.Tra gli uomini il canadese Trevor Philp ha vinto il secondo gigante, davanti a Tommy Ford (+0.51) e Samu Torsti (+1.50). Quinto tempo, a +1.92, per Simon Maurberger (pettorale 27), unico italiano in gara.Nello slalom torna al successo Phil Brown, vincitore anche del primo gigante, in 1:38.47, +0.16 davanti a Philp e +0.27 sull'americano Mark Engel. In gara anche i gigantisti Giovanni Borsotti 13/o a +1.22 e Simon Maurberger 14/o a +1.37. Non hanno chiuso la 1/a manche Tonetti e Nani.Infine nel secondo slalom che chiude il programma ha vinto il canadese Jeffrey Read, davanti al connazionale Brown (+0.28) e a Mark Engel (+0.57). Settimo Tonetti a +1.42, 10/o Borsotti a +2.44, 14/o Maurberger a +2.95, 17/o Nani a +3.19. (continua)

[ 21/11/2017 ] - Francesi e Canadesi per Killington e Lake Louise
La Francia ha diramato le convocazioni ufficiali per le tappe del prossimo weekend, dove sono in programma un gigante e uno slalom femminili a Killington, una discesa e un superg maschili a Lake Louise.Donne: Taina Barioz, Anne-Sophie Barthet, Adeline Baud-Mugnier, Clara Direz, Marie Massios, Nastasia Noens, Tessa WorleyUomini: Nils Allegre, Matthieu Bailet, Johan Clarey, Guillermo Fayed, Nicolas Raffort, Maxence Muzaton, Brice Roger, Adrien Theaux.Come noto i velocisti, dopo la tragedia del compagno David Poisson, hanno deciso di partecipare alle gare in programma.Pronte anche le convocazioni per la Svizzera femminile: in gigante scenderanno in pista Lara Gut, Wendy Holdener, Simone Wild e Melanie Meillard. Nello slalom partiranno Holdener, reduce dal podio di Levi,  Melanie Meillard, Michelle Gisin e Denise Feierabend.Non è ancora pronta Charlotte Chable, che ha ricominciato ad allenarsi solo da due settimane.C'è grande eccitazione in Canada per le discese di casa, nonostante la tragedia di Poisson abbia ovviamente coinvolto tutti i velocisti, di ogni nazionalità.I canadesi in gara a Lake Louise saranno guidati dal capitano Erik Guay, 36 anni, vincitore dell'oro in superg e dell'argento in discesa a St.Moritz, Manuel Osborne-Paradis (bronzo in superg a St.Moritz), Dustin Cook, Ben Thomsen, Broderick Thompson e i giovani Brodie Seger e Jack Crawford. Inoltre in discesa sarà al via Tyler Werry che ha il posto fisso avendo vinto il titolo di discesa nel circuito Nor-Am della passata stagione.Dopo gli uomini toccherà alle ragazze, la settimana seguente, scendere in pista a Lake Louise: per il Canada ci saranno Valerie Grenier, Marie-Michele Gagnon (che si allenata molto nella velocità nella scorsa estate), Mikaela Tommy, Candace Crawford, Stefanie Fleckenstein e Roni Remme. (continua)

[ 19/11/2017 ] - La Nor-Am si apre con Brown e Mielzynski
E' ripartito ieri il circuito Nor-Am, il circuito continentale nordamericano, che vede protagonisti i migliori atleti canadesi e americani non impegnati nella Coppa del Mondo.Tra sabato e domenica in programma due slalom femminili a Loveland, in Colorado, e due giganti maschili a Copper Mountain, sempre in Colorado, dove si gareggerà anche lunedì e martedì con due giganti femminili e due slalom maschili.Al cancelletto del gigante maschile molti protagonisti del Circo Bianco che sarà impegnato a Beaver Creek tra due settimane: apre le danze il canadese Phil Brown in 2:23.36 (6 punti FIS), 6 centesimi meglio del connazionale Trevor Philp e due decimi sullo statunitense Tommy Ford.Nella top10: Cochran-Siegle, Mclaughlin, Brennsteiner, Roberts, Ketterer, Torsti e Radamus.Tra le ragazze vittoria nel primo slalom per Erin Mielzynski, di nuovo al successo dopo circa un anno, in 1:33.00 davanti alla connazionale Laurence St-Germain (+0.69) che a Levi ha conquistato i primi punti in CdM.Terzo posto per la croata Leona Popovic (classe 1997), quarta la veterana Resi Stiegler, seguono Amelia Smart, Paula Moltzan, Lila Lapanja, Julia Ford, Alexa Dlouhy e la norvegese Benedicte Lyche a chiudere le top10. (continua)

[ 27/10/2017 ] - Le squadre USA e Canada pronte per Soelden
Lo squadrone americano si presenta sul Rettenbach con ben tre atleti già vincitori in passato: Mikaela Shiffrin (2014) e Lindsey Vonn (2011) tra le ragazze, e Ted Ligety (2011, 2012, 2013, 2015) tra gli uomini. Lindsey proprio oggi ha annunciato ufficialmente la sua partecipazione, appuntamento saltato nelle ultime 4 edizioni, e la vedremo partire a ridosso delle top30.Sabato oltre a Mikaela Shiffrin e Lindsey Vonn ci sarà Megan McJames, che scia da "fuori squadra" ma arriva con lo scudetto nazionale in gigante conquistato la scorsa primavera; e Foreste Peterson, atleta del Darmouth College e non inserita in squadra nazionale, terza in Nor-Am di gigante lo scorso inverno e debuttante in Coppa del Mondo.Capitano degli uomini è certamente Ligety, come detto vincitore 4 volte e al rientro nel Circo dopo aver saltato la seconda parte di stagione per infortunio, e di fatto nella scorsa ha corso solo 5 gare.Con lui saranno in pista: Tommy Ford, Sam DuPratt, Hig Roberts, David Chodounsky, Ryan Siegle e Tim Jitloff.Per DuPratt è la quinta gara in CdM e la prima a Soelden e scia per l'Università dello Utah; Hig Roberts è un atleta indipendente ed è in cerca dei primi punti in CdM. Anche Jitloff è fuori squadra nazionale.Oltre a Ligety la tradizione USA sul Rettenbach registra anche due vittorie di Bode Miller (2003, 2004).Rimaniamo in nordamerica ma passiamo al Canada, che come molte altre squadre si è allenata sul Rettenbach settimana scorsa. La veterana è Marie-Michele Gagnon, con lei ci saranno Valerie Grenier (campionessa nazionale tra le porte larghe), Ali Nullmeyer (vincitrice della Nor-Am generale) e Mikaela Tommy.Aggiornamento 27/10: purtroppo Nullmeyer si è infortunata e dovrà fermarsi per tutta la stagioneLa miglior canadese di sempre sul Rettenbach è stata Allison Forsyth, 4/a nel 2001.Tra gli uomini speranze riposte su Erik Read, che nella scorsa stagione è cresciuto moltissimo in gigante conquistando un 8/o e 9/o posto in Val d'Isere, e questa estate ha vinto ... (continua)

[ 25/05/2017 ] - Il Team USA per la stagione 2018. Miller NON c'è!
La federsci USA ha da poco pubblicato i nomi dei 39 atleti nominati (esattamente come lo scorso anno, escluso il Development Team) per l'US Alpine Ski Team per la stagione 2017/2018, squadre A, B e C.Queste squadre sono da considerarsi "non definitive", ma valevoli per i mesi di preparazione estiva, perché tradizionalmente la squadra ufficiale viene presentata a inizio novembre, dopo l'opening di Soelden.La prima novità, storica e clamorosa ma non certo inattesa, è l'assenza di Bode Miller, sempre inserito nelle squadre nazionali nel nuovo millennio, anche lo scorsa estate e quella precedente: preludio del ritiro definitivo del campionissimo?Anche quest'anno lo US Ski Team ha pubblicato anche i precisi criteri di eleggibilità per un atleta, differenziati tra uomini, donne, squadra A, B, C e anno di nascita; ad esempio per un atleta è necessario essere nella top25 della WCSL per essere inserito in squadra A.Vediamo nel dettaglio i principali cambi e la composizione ufficiale.Tra gli uomini la seconda novità più rilevante è l'assenza di Tim Jitloff, da oltre 10 anni in squadra nazionale: nella scorsa stagione è entrato tre volte nei top30 (dopo essere passato a Croc Ski), ma non ha soddisfatto i criteri di qualifica.Spariscono anche Michael Ankeny (convocato a St.Moritz) e Wiley Maple (entrambi squadra B). Promossi Bennet e Ford dalla B alla A, Ginnis e Weisel dalla C alla B.Infine si registrano numerosi ingressi nella C, tra cui River Radamus, classe 1998, vincitore dell'argento in combinata ai Mondiali Jr di Are.Nella squadra femminile Johnson e Wiles passano dalla B alla A, che perde Leanne Smith (confermato ritiro). Mangan e Merryweather (oro in discesa ai Mondiali Jr di Are) sono promosse dalla C alla B.Escono dalle squadra nazionale Lila Lapanja e Anna Marno, mentre nella C entrano Hensien ed O'Brien (dopo un anno fuori squadra).Ecco la composizione completa delle squadra A, B e C:Squadra A donne: Stacey Cook, Breezy Johnson, Julia Mancuso, Alice McKennis, ... (continua)

[ 18/05/2017 ] - La squadra canadese per la stagione 2018
Ventun atleti senior (contro i 18 dello scorso anno) e 5 junior, sono stati selezionati per rappresentare il Canada dello sci alpino nella prossima stagione agonistica 2017/2018.Pochi cambi nella squadra maschile, con l'ingresso in squadra Senior di Jeffrey Read, classe 1997 e fratello minore di Erik, e l'uscita dalla squadre nazionali di Morgan Megarry e Tyler Werry.Megarry passa allo status di "invitato", dunque con limitato supporto logistico e finanziario, per non aver soddisfatto i precisi criteri pubblicati dalla federazione, anche alla luce delle polemiche dello scorso anno intorno a Jan Hudec.Per rimanere in squadra A era necessario essere nei top15 della WCSL (top7 per la combinata), o nei top30 in almeno due discipline (esclusa combinata) o un podio in Coppa o nei top6 in un gara dei Mondiali (top3 per la combinata).Werry, vincitore della coppa di discesa della Nor-Am, e quindi con il posto fisso in CdM, proseguirà l'attività agonistica da fuori squadra.Tra le ragazze Ali Nullmeyer (1998), Amelia Smart (1998) e Stefanie Fleckenstein (1997) passano dai Giovani ai Senior, e Roni Remme (1996) direttamente in squadra nazionale.In particolare la Nullmeyer ha vinto l'argento in slalom ai Mondiali jr e conquistato la Nor-Am generale e di slalom grazie a 13 podi stagionali in questo circuito.Ecco il quadro completo:Squadra maschile Senior (11): Ben Thomsen, Broderick Thompson, Brodie Seger, Dustin Cook, Erik Guay, Erik Read, Jack Crawford, Jeffrey Read, Manuel Osborne-Paradis, Phil Brown, Trevor PhilpSquadra maschile Giovani (3): Riley Seger, Simon Fournier, Sam Mulligan Squadra femminile Senior (10): Ali Nullmeyer, Amelia Smart, Candace Crawford, Erin Mielzynski, Laurence St-Germain, Marie-Michele Gagnon, Mikaela Tommy, Roni Remme, Stefanie Fleckenstein, Valerie GrenierSquadra femminile Giovani (2): Marina Vilanova, Sierra SmithSpecial Invitee Status: Morgan Megarry (continua)

[ 30/03/2017 ] - Nazionali Canadesi:titoli per Grenier e Mielzynski
Negli ultimi giorni al Mont-Tremblant, in Quebec, si sono svolte le prove tecniche valide per i Campionati Nazionali Canadesi, mentre quelle veloci erano in programma  a cavallo tra fine febbraio e inizio marzo, senza molti 'big' ancora impegnati in CdM.Titolo in gigante a Valerie Grenier, classe 1996, al termine della sua terza e miglior stagione nel massimo circuito, con 70 punti conquistati. Valerie, di Ottawa, è stata nominata 'Sciatrice Canadese dell'Anno', mentre tra gli uomini è stato scelto Erik Guay, autore di uno spettacolare Mondiale dove ha conquistato l'oro in superg e l'argento in discesa.Secondo posto a mezzo secondo per Candace Crawford, terzo per Ali Nullmeyer (+1.86), la vincitrice della Nor-Am generale 2017.Tra i rapid gates successo per Erin Mielzynski, già vincitrice del titolo nel 2015, davanti a Marie-Michele Gagnon (+0.73) e Laurence St-Germain (+1.41). In questa stagione Erin è entrata solo una volta nelle top10, 9/a a Semmering.In campo maschile Trevor Philp ha vinto il titolo di gigante, il terzo in questa disciplina dopo il 2013 e il 2016, davanti a a Dustin Cook (+0.17) e Phil Brown (+0.32). Quinto Erik Read, che questo inverno è stato l'unico canadese a punti in gigante.In slalom oro nazionale a Phil Brown (Ontario, miglior tempo assoluto dopo la prima manche) davanti a William St-Germain e Sam Mulligan, anche se la gara FIS è stata vinta dall'americano AJ Ginnis. (continua)




 
titoletto copyright fantaski
 baffo fantaski titoletto contatti baffo fantaski titoletto riconoscimenti