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NELLE NOTIZIE
" Shiffrin " è presente in queste 1728 notizie:
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12/12/2014
] - Brignone:"era meglio 3 centesimi in meno!"
Tre vittorie in tre discipline diverse: la stagione 2015 di Tina Maze è iniziata nel migliore dei modi, da una parte all'altra dell'Oceano: "Sono veramente sorpresa della prova che sono riuscita a fare oggi - dichiara Tina al sito federale fis-ski.com - essendo tornata dal Canada solo pochi giorni fa. Ho dormito poco e sentivo il jet-lag, ho commesso alcuni errori, però ho provato a sciare ed andare forte e ci sono riuscita. Sto sciando bene per cui sono davvero felice della gara odierna"La sorpresa di giornata è la 22enne svedese Sara Hector, che con una grandiosa prima manche conquista il primo podio in carriera: "Oggi le condizioni erano difficili per tutti. E' stata una grande gara, è bello avere tante compagne che vanno forte, abbiamo una grande squadra ed è bello farne parte".Il clan azzurro festeggia il quarto e quinto posto di Federica Brignone e Nadia Fanchini, anche se per soli tre centesimi la milanese di Courmayeur rimane ai piedi del podio: "Avrei voluto metterci tre centesimi in meno! - spiega Fede all'ufficio stampa FISI - sono arrabbiata con me stessa perchè ho compiuto qualche piccolo errorino nella seconda manche, sotto si poteva limare qualcosa, forse ho tenuto sul dossetto. La giornata di giovedì è stata stressante soprattutto di testa per il trasferimento, siamo entrate in camera alle 9 di sera e ci siamo dovute adattare in fretta. Curiosamente oggi ho corso a braccetto con Nadia Fanchini, adesso rimane un solo gigante a Semmering prima dei Mondiali, cercherò di fare altre discipline mantenendo questa disciplina allenata".Nadia Fanchini è soddisfatta: "Sono contenta perchè dalla disastrosa trasferta americana ho compiuto un bel passo in avanti. Mi mancano pochi centesimi dal podio, adesso posso solo migliorare. Questa differenza di rendimento credo sia dovuto solamente ad una questione di allenamento nella velocità, a Lake Louise sono arrivata con soli 5 giorni di allenamento, mi mancava fiducia e i tempismi. Questa gara è stata traumatica per ... (continua)
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12/12/2014
] - Maze domina l'Olympia di Are, 4/a la Brignone
Una grande Tina Maze torna sul primo gradino del podio anche in gigante sulle nevi di Are in Svezia, recupero della prova di Courchevel. L'ultima volta era accaduto alle finali di Lenzerheide dello scorso anno, Sochi a parte. Ed è anche la terza vittoria quest'anno in tre discipline diverse: slalom Levi, discesa Lake Louise e ora gigante ad Are. La slovena, settimo tempo in mattinata, riesce in un grande recupero e brucia tutte conquistando la 26/a vittoria in carriera e consolidando anche la sua leadership in classifica generale con 177 punti sulla Fenninger, oggi solo sesta.Con questo centro la Maze supera la nostra Deborah Compagnoni e diventa la terza sciatrice più vincente in gigante nella storia affiancando con 14 vittorie Anita Wachter e Lise Marie Morerod e mettendosi nella scia di Annemarie Moser-Proell a 16 e della grande Vreni Schneider in vetta a quota 20. La Maze nonostante un errore nella parte centrale dell'Olympia di Are riesce a superare la giovane 22enne Sara Hector, la rivelazione di questa gara, al primo podio in carriera proprio sulle nevi di casa. La Hector sfrutta la tracciatura del suo tecnico e paga solo 20 centesimi dalla slovena, ma si toglie la soddisfazione di mettersi alle spalle anche l'austriaca e leader della classifica di specialità Eva Maria Brem, autrice del miglior tempo nella prima prova. L'Italia comunque può sorridere grazie alle sue due alfiere Federica Brignone, che dopo il podio di Aspen si deve accomodare oggi sul quarto gradino a soli 4 centesimi dalla Brem e con soli 2 centesimi davanti alla compagna Nadia Fanchini​, quinta. La finanziera di Monte Campione ritrova il bandolo della matassa dopo la sbandata di Aspen, bruciando sul filo di lana - 1 solo centesimo - l'austriaca Anna Fenninger. Recuperano nella seconda manche più regolare e divertente anche la Marmottan e la Pietilae-Holmner, in scia delle migliori in 7/a e 8/a piazza a precedere una Mikaela Shiffrin che paga un po' anche in questa gara dopo ... (continua)
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12/12/2014
] - Brem comanda gigante Are, 4/a la Brignone
Giochi quanto mai aperti ad Are. Nel terzo gigante stagionale sulle nevi della Svezia, recupero di quello di Courchevel cancellato per assenza di neve, le prime dieci sono tutte racchiuse in poco più di un secondo a giocarsi così la vittoria finale. Guida, dopo la prima manche la leader della graduatoria di specialità e vincitrice dell'ultimo gigante ad Aspen Eva Maria Brem. L'austriaca ha sfruttato il pettorale nr. 1 su una pista barrata chiudendo con il tempo di 1'09"97, precedendo di soli 8 centesimi la sorprendente padrona di casa Sara Hector e di 26 centesimi l'altra svedese Jessica Lindel Vikarby. Ai piedi del podio virtuale però c'è anche un po' di azzurro con le nostre due azzurre Federica Brignone e Nadia Fanchini che per fortuna non hanno risentito troppo del lungo e duraturo viaggio di ieri per arrivare nella località svedese, raggiunta solo dopo cena. Le due azzurre, forti soprattutto nella parte alta del tracciato dell'Olympia di Are, sono distanziate tra di loro di un solo centesimo con la Brignone, quarta, che accusa 43 centesimi di ritardo dall'austriaca.Tutte li comunque anche le altre. Subito alle spalle delle italiane c'è Anna Fenninger, a soli due centesimi dalla bresciana, a tenere a bada il ritorno nella seconda manche di Tina Maze, sesta (+0.58), e una Mikaela Shiffrin, non a suo agio su una tracciatura troppo larga per le sue caratteristiche e che le costa forse un po' troppo: 78 centesimi dalla Brem. Nelle top10 c'è spazio anche per Tina Weirather (9/a), e per la prima delle francesi Anemone Marmottan. Deludono un po' Lara Gut e Tessa Worley decisamente attardate ad oltre due secondi dall'attuale leader di questa prima manche.In casa Italia oltre a Brignone e Fanchini è black-out. Di nove atlete al via finiscono fuori ben in sei ad iniziare da Irene Curtoni, out dopo poche porte dal via e una Manuela Moelgg, sempre troppo inclinata e fatta sorprendersi da un dosso in fase di uscita curva che le ha fatto saltare la porta successiva. Paga ... (continua)
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08/12/2014
] - Coppa del Gobbo - Aquile a stelle e strisce!
La prima volta che andai a Vail e successivamente a Beaver Creek incontrai un ragazzo, John Dakin, che sarebbe poi diventato uno dei personaggi più attivi della Coppa del Mondo nell'esclusivo Resort dove andava a sciare Gerald Ford, Presidente degli Stati Uniti. Ho telefonato a John, dopo la vittoria di Ligety, per dirgli quanto mi fossero piaciute le immagini televisive, era al settimo cielo, non per i complimenti certo ma per l'enorme eco mediatica che Ted e Lindsey Vonn, con le loro superbe prestazioni, hanno lanciato in favore dei Mondiali del prossimo febbraio! Questo è ciò che intendevo quando accennavo alla Shiffrin, ad Aspen! Lo sci ha sempre più bisogno di incidere profondamente nei mercati e quello nord americano ha un certo spessore, se non si concretizzano situazioni simili a quelle che abbiamo vissute nello scorso fine settimana non arrivano inviti da Letterman...e l'entusiasmo si affievolisce presto. Nei pensieri di Bode si intrecciano le cupe immagini dell'Eiger e le emozioni per le pappe del bimbo che verrà, così l'Aquila della Birds of Prey vola alto per merito di Ted, un ragazzo mormone che dopo aver trascorso l'estate trascurando un po' lo sci, si riprende il gigante e con gesto signorile va ad omaggiare Michael Von Gruenigen. A Proposito: grande Fair Play di Ligety a fine gara, è il primo che stringe la mano ad un amareggiato Raich...un signore! Pinturault è parso seccato ed è un peccato, magari Luc Alphand potrebbe dargli qualche consiglio...In gigante dovrà guardarsi presto da Muffat Jeandet e da Mathieu Faivre, sempre bravi i francesi in gigante.Complimenti ad Alessandro Serra, non ho mai capito la ragione del suo allontanamento, soprattutto perchè con i Giovani aveva fatto un gran lavoro! Adesso i finlandesi si qualificano e noi continuiamo a "remare". Quanto è accaduto con la convocazione di Giulio Bosca e di Ploner è significativo... e le polemiche non servono, se guardiamo le liste FIS ci rendiamo conto di come per il gigante il futuro ... (continua)
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08/12/2014
] - Fantaski Stats - Lake Louise - superg femminile
7/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 8 superg della stagione 59/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Gut L. : 2) Weirather T. : 3) Fenninger A. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Mancuso J. : 3) Fenninger A. 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Fenninger A. : 3) Mancuso J. 2010: 1) Kildow L.C. : 2) Riesch M. : 3) Mancuso J. 2009: 1) Goergl E. : 2) Kildow L.C. : 3) Jacquemod I. plurivincitrici in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (15); Katja Seizinger (6); Renate Goetschl (5); Maria Riesch Hoefl (5); Isolde Kostner (4); Carole Montillet (3); Hilde Gerg (2); Picabo Street (2); Alexandra Meissnitzer (2); Lara Gut (2); Petra Haltmayr (2); 11/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 7/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 20; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 15; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; Hilde Gerg (GER) - 8; 19/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 8/o in superg 74/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 19/a in superg per Lindsey C. Kildow Vonn è il 105/o podio della carriera, il 33/o in superg per Tina Maze è il 71/o podio della carriera, il 13/o in superg la migliore azzurra è Daniela Merighetti, 9/a in 1.19.88, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 49 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 167; U.S.A. 135; Svizzera 129; Slovenia 71; Germania 50; Italia 49; Liechtenstein 36; Svezia 26; Francia 21; Norvegia 14; Spagna 13; Canada 11; le atlete più anziane e più giovane a punti: Daniela Merighetti (ITA) pos.9 [#23] - 1981 ; Elisabeth Goergl (AUT) pos.12 [#22] - 1981 ; Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.18 [#5] - 1981 ; Cornelia Huetter (AUT) pos.5 [#24] - 1992 ; Mirjam Puchner (AUT) pos.14 [#32] - 1992 ; Ragnhild Mowinckel (NOR) pos.21 [#28] - 1992 ; Sofia Goggia (ITA) pos.30 [#30] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Mirjam ... (continua)
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07/12/2014
] - Fantaski Stats - Lake Louise - 2a discesa
6/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 2/a di 9 discese della stagione 58/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Maze T. : 2) Fenninger A. : 3) Weirather T. 2013: 1) Riesch M. : 2) Weirather T. : 3) Fenninger A. 2013: 1) Riesch M. : 2) Abderhalden M. : 3) Fanchini E. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Cook S. : 3) Abderhalden M. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Cook S. : 3) Riesch M. plurivincitrici in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (15); Katja Seizinger (6); Renate Goetschl (5); Maria Riesch Hoefl (5); Isolde Kostner (4); Carole Montillet (3); Hilde Gerg (2); Picabo Street (2); Alexandra Meissnitzer (2); Petra Haltmayr (2); 60/a vittoria in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), la 30/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 30; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 13; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 104/o podio in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), il 49/o in discesa 99/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 47/a in discesa per Stacey Cook è il 3/o podio della carriera, il 3/o in discesa per Julia Mancuso è il 36/o podio della carriera, il 12/o in discesa la migliore azzurra è Elena Fanchini, 7/a in 1.51.34, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 58 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 293; Austria 126; Italia 58; Canada 50; Germania 45; Slovenia 36; Svizzera 30; Liechtenstein 22; Svezia 20; Norvegia 18; Francia 13; Ungheria 6; Spagna 1; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.16 [#9] - 1981 ; Daniela Merighetti (ITA) pos.23 [#6] - 1981 ; Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.30 [#7] - 1981 ; Cornelia Huetter (AUT) pos.10 [#28] - 1992 ; Mirjam Puchner (AUT) pos.24 [#32] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Stacey Cook (USA)[pos.2], Larisa Yurkiw (CAN)[pos.4],; Tutti i risultati azzurri nella top3 in questa ... (continua)
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06/12/2014
] - Fantaski Stats - Lake Louise - 1 discesa femminile
5/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 1/a di 9 discese della stagione57/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1992/1993albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Riesch M. : 2) Weirather T. : 3) Fenninger A. 2013: 1) Riesch M. : 2) Abderhalden M. : 3) Fanchini E. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Cook S. : 3) Abderhalden M. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Cook S. : 3) Riesch M. : 3) Weirather T. 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Marchand-Arvier M.plurivincitrici in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (14); Katja Seizinger (6); Renate Goetschl (5); Maria Riesch Hoefl (5); Isolde Kostner (4); Carole Montillet (3); Hilde Gerg (2); Picabo Street (2); Alexandra Meissnitzer (2); Petra Haltmayr (2);25/a vittoria in carriera per Tina Maze (SLO), la 4/a in discesale top5 plurivincitrici in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 29; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 13; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11;70/o podio in carriera per Tina Maze (SLO), il 10/o in discesa39/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 4/a in discesaper Anna Fenninger è il 30/o podio della carriera, il 6/o in discesaper Tina Weirather è il 17/o podio della carriera, il 9/o in discesala migliore azzurra è Elena Fanchini, 13/a in 1.52.30, pettorale #9l'Italia ha conquistato 39 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 162; U.S.A. 160; Slovenia 111; Svizzera 67; Liechtenstein 60; Svezia 40; Italia 39; Germania 26; Francia 18; Spagna 15; Norvegia 13; Canada 9;le atlete più anziane e più giovane a punti: Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.16 [#2] - 1981 ; Corinne Suter (SUI) pos.30 [#34] - 1994 ;segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tina Maze (SLO)[pos.1], Mirjam Puchner (AUT)[pos.19], Stephanie Venier (AUT)[pos.25], Corinne Suter (SUI)[pos.30],;segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Anna Fenninger (AUT)[pos.2], Kajsa Kling (SWE)[pos.6],Tutti i risultati azzurri nella top3 in questa ... (continua)
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03/12/2014
] - La lancetta dello sci vicino alla riserva...
Titolo un po' allarmistico, ma le gare americane offrono più di uno spunto per non lasciarsi andare troppo all'entusiasmo. Certo, davanti ad un microfono ogni buon commentatore non può che esaltarsi davanti alle superbe gare delle gigantiste azzurre che, tra le betulle di Aspen, ritrovano armonia, dolce cattiveria ed italici sorrisi...ed è altresì complicato non sottolineare lo spirito di sacrificio dei velocisti che ogni anno, per corteggiare la Principessa Louise, duellano con pungenti aghi di ghiaccio che si infilano perfidi tra le inutili maschere del viso.Dico subito che sono molto contento per Nicole Hosp perchè la vittoria premia l'incredibile ed inossidabile fiducia che questa ragazza ha sempre avuto in sé stessa. Nei momenti di fulgore Nicky contendeva sempre ad Anja Paerson lo sprint più bruciante delle ultime porte...ed era spesso la Hosp a prevalere! Momenti di grande fulgore per l'austriaca, ma ad Aspen lo sci aveva bisogno di un successo della Shiffrin che non è ancora salita sul posto più alto del podio in America, perchè una vittoria avrebbe permesso allo sci di ritagliarsi uno spazio privilegiato nell'Universo Sportivo Americano, per provare ad uscire dalla nicchia in cui è relegato nonostante gli sforzi dei suoi campioni più osannati.Bode Miller in panchina, Ligety che - a parte l'infortunio alla mano - in estate ha sudato un po' poco, Mancuso rivolta ai Mondiali, Lindsey Vonn nel limbo...resta solo la freschezza di questa giovane capace di bucare il video con le sue occhiate maliziose. Senza la vittoria non c'è spazio mediatico, purtroppo, e dall'elegante Aspen lo sci è uscito senza poter sfilare sulla passerella delle news! Peccato! Tra pochi giorni la Principessa Louise incontrerà la Regina Lindsey, ma ho l'impressione che sulla compagna di Tiger Woods le luci del red carpet si siano alquanto indebolite. Negli Stati Uniti, nazione dai costumi un po' bigotti, la compagnia del talentuoso golfista ha raccolto più di un imbarazzo, il fatto poi di ... (continua)
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01/12/2014
] - Fis: le nuove starting-list di coppa del mondo
Le gare dello scorso fine settimana hanno aggiornato le starting list della Coppa del Mondo. Nella discesa maschile Christof Innerhofer, Peter Fill e Dominik Paris mantengono il loro posto in primo gruppo rispettivamente col settimo, undicesimo e dodicesimo posto, mentre Werner Heel (sedicesimo) è appena fuori. Graduatoria guidata sempre dall'infortunato Svindal, a precedere Jansrud e gli austriaci Mayer e Reichelt.Il super-g vede la presenza del solo Peter Fill in primo gruppo (10/o), mentre Innerhofer esce per pochi punti (16/o) e Paris (25/o) è in risalita grazie al terzo posto di ieri. Werner Heel è 28/o. Qui la graduatoria è guidata da jansrud, su Svindal, Mayer e Kueng.Tra le donne, nel gigante femminile Federica Brignone (8/a) è alle soglie del primo minigruppo, nelle quindici sono presenti anche Nadia Fanchini (13/a) e Irene Curtoni (15/a), mentre Manuela Moelgg è 19/a. Graduatoria di gigante guidata da Anna Fenninger, su Lindell-Vikarby, MIkaela Shiffrin ed Eva Maria Brem.In slalom nessuna azzurra nelle top15: Chiara Costazza è diciottesima, mentre esce dal secondo gruppo Irene Curtoni (33/a). Manuela Moelgg è 37/a. Qui comanda la Shiffrin, su Frida Hansdotter, Marlies Schild (ritirata) e Pietilae-Holmner. (continua)
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01/12/2014
] - Niki Hosp: "ho fatto una splendida manche"
"Oggi è stata veramente difficile - dichiara la vincitrice Niki Hosp - Ho lottato tantissimo nella seconda, ho dovuto spingere al limite, ma penso di aver fatto una gran bella manche. Questa estate finalmente dopo tanti e tanti anni ho potuto svolgere una preparazione senza problemi. Sono tornata in forma, e di questo devo ringraziare le tante persone che mi sostengono e che mi aiutano. Li ringrazio tantissimo. In allenamento stavo andando bene e sapevo che avrei potuto fare un buon risultato, al limite nelle 5, ma non pensavo fosse possibile vincere oggi...Sono davvero felice!"Dopo aver vinto la Sfera di Cristallo nel 2007 e averla sfiorata nel 2008, Niki Hosp ha perso per infortunio la stagione 2010. Visti i risultati discreti, ma non più eccellenti, delle stagioni 2011-2013, sembrava destinata ad un lento declino. Poi, dal dicembre 2012, ha deciso di non gareggiare più in gigante e concentrarsi sulle altre discipline, ritrovando risultati e competitività, tanto da chiudere lo scorso inverno con il 9/o posto finale."Prima che cominciasse la stagione mi son detta: 'vincere in slalom è difficile' e poi ci sono tante ragazze giovani e forti che spingono al massimo. Io ho raggiunto tanti obiettivi, ho vinto gare e medaglie...ci son stati momenti brutti, ma ho imparato a conoscermi e oggi sono felice di essere tornata a vincere, sento questa vittoria un po' come la prima"Anche Kathrin Zettel, che non scende più dal podio, sottolinea le difficoltà della seconda frazione: "era incredibile, molto molto difficile. Fantastico trovare il podio così. Ho cominciato bene a Soelden e anche qui mi sono trovata molto bene. Speravo di far bene oggi e dunque è bellissimo salire ancora sul podio. Dopo la prima mi sentivo bene e nella seconda ho dovuto lottare, era proprio difficile, non mi son trovata bene nella seconda e non pensavo che la mia prova bastasse per salire sul podio."Per Mikaela Shiffrin il quinto posto finale è un boccone amaro, dopo la leadership provvisoria nella ... (continua)
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30/11/2014
] - Fantaski Stats - Aspen - slalom femminile
4/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 9 slalom della stagione 26/a gara femminile in Aspen dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Zettel K. : 2) Schild M. : 3) Maze T. 2011: 1) Schild M. : 2) Pietilae-Holmner M. : 3) Riesch M. 2010: 1) Pietilae-Holmner M. : 2) Riesch M. : 3) Poutiainen T. 2009: 1) Zahrobska S. : 2) Schild M. : 3) Zettel K. 2008: 1) Zahrobska S. : 2) Hosp N. : 3) Poutiainen T. plurivincitrici in Aspen: Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Anja Paerson (2); Tanja Poutiainen (2); Marlies Schild (2); Tessa Worley (2); Sarka Zahrobska Strachova (2); Kathrin Zettel (2); 12/a vittoria in carriera per Nicole Hosp (AUT), la 5/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 15; Pernilla Wiberg (SWE) - 12; 55/o podio in carriera per Nicole Hosp (AUT), il 20/o in slalom 198/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 50/a in slalom per Frida Hansdotter è il 12/o podio della carriera, il 12/o in slalom per Kathrin Zettel è il 48/o podio della carriera, il 23/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 13/a in 1.47.32, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 20 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 228; Svezia 175; U.S.A. 69; Repubblica Ceca 49; Francia 47; Canada 32; Slovenia 29; Svizzera 29; Germania 24; Italia 20; Norvegia 10; Giappone 3; Martina Dubovska (CZE) è partita con il pettorale 50 chiudendo in 22/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Nicole Hosp (AUT) pos.1 [#6] - 1983 ; Tina Maze (SLO) pos.9 [#5] - 1983 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.5 [#2] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Nicole Hosp (AUT)[pos.1], Adeline Baud (FRA)[pos.14], Martina Dubovska (CZE)[pos.22],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Manuela Moelgg (2004); la somma dei pettorali dei top10 è 56. La media in slalom ... (continua)
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30/11/2014
] - Aspen: Hosp rimonta e vittoria; Costazza 13/a
Mikaela Shiffrin e Tina Maze, protagoniste dopo la prima manche, si sciolgono nella seconda frazione come la neve sulla 'Lower Ruthie's Run' di Aspen e ne approfitta l'austriaca Nicole Hosp che con il miglior tempo recupera sei posizioni e si aggiudica il secondo slalom stagionale.E' una vittoria per molti versi inaspettata ma meritata, per una grande campionessa che tra i pali stretti era salita sul podio l'ultima volta nel marzo 2009 a Ofterschwang, e che mancava sul gradino più alto addirittura dal gennaio 2008, a Maribor, quasi sette anni fa.Nicole ha costruito il successo (12/o in carriera) nel tratto centrale, dove ha recuperato oltre un secondo alle avversarie, senza strafare, con fluidità e continuità, interpretando al meglio le insidie del tracciato e il tipo di neve.Le migliori 5 della prima manche hanno tutte faticato: Gagnon 17/o tempo, Pietilae-Holmner 13/o, Shiffrin 19/o, Tina Maze 25/o, complice un grave errore dopo poche porte, un rimbalzo che ha costretto la slovena ad imputarsi e perdere tempo prezioso.Uniche a reggere una pista che si è sfaldata (complice l'alta temperatura) sono state Frida Hansdotter e Kathrin Zettel, terza come ieri, tre podi e un quarto posto in quattro gare che valgono la prima posizione in classifica generale, un risultato che in pochi avrebbero pronosticato a inizio stagione.Non è la prima volta che l'austriaca comincia con ottimi risultati, ma in passato è stata poi tradita da problemi fisici e dalla tenuta atletica.Il secondo gradino del podio è per Frida Hansdotter, nella piazza d'onore anche a Levi, per l'11/a volta in carriera: la svedese è una garanzia, sempre concreta e centrale, si ritrova in testa alla classifica di specialità, con quasi 100 punti su Mikaela Shiffrin.Dunque la classifica finale vede Maria Pietilae-Holmner ai piedi del podio con un ritardo di +1.05, seguono Mikaela Shiffrin 5/a, Sarka Strachova 6/a, Michaela Kirchgasser 7/a, Marie-Michele Gagnon 8/a, Tina Maze 9/a e Bernadette Schild 10/a.Per le ... (continua)
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30/11/2014
] - Mikaela Shiffrin guida lo speciale di Aspen
Aspen dista da Vail circa 100 miglia, possiamo dire quindi che Mikaela Shiffrin abbia sentito aria di casa uscendo dal cancelletto della Lower Ruthie's Run, facendo segnare il miglior tempo nella prima manche del secondo slalom della stagione.La campionessa americana ha mandato un segnale chiaro: la donna da batter per lo slalom è ancora lei, e la non brillante gara di Levi è stata solo uno episodio. Messaggi chiari anche da Tina Maze: dopo la vittoria di Levi, l'atleta allenata dal nostro Valerio Ghirardi dimostra di esserci tra i rapid gates, e chiude a soli 11 centesimi, assolutamente in gara per il successo finale.Molto bene anche Kathrin Zettel, seconda ieri e autrice oggi del terzo miglior parziale, a 21 centesimi dall'americana: attenzione all'austriaca, vera sorpresa di questo inizio di stagione, perchè forse in pochi si aspettavano di vederla così in alto in classifica generale dopo le prime gare.Tra le top10 anche Maria Pietilae-Holmner, Marie Michele Gagnon, Frida Hansdotter, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasse, Sarka Strachova e Bernadette Schild, quest'ultima staccata di +1.27.Le azzurre purtroppo non sono riuscite a raggiungere l'obiettivo fissato dal coach Livio Magoni, che aveva chiesto tre qualifiche per la seconda: la migliore è ancora una volta Chiara Costazza, 16/a a 2 secondi netti, e si qualifica anche Irene Curtoni 24/a.Per 24 centesimi fallisce la qualifica Manuela Moelgg 32/a, Sarah Pardeller 33/a, Nicola Agnelli 43/a, mentre non chiude la prova Federica Brignone.Da notare che le atlete del primo gruppo sono tutte nelle prime 7 posizioni; buona la prova di Resi Stiegler 11/a con il pettorale 25. (continua)
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30/11/2014
] - Fede Brignone: "volevo questo podio!"
(da fisi.org) Emozionata e felice Federica Brignone dopo la rinascita di Aspen, una località che è decisamente nel destino dell'azzurra: "Devo ancora avere il tempo di realizzare - dice Federica - ma volevo assolutamente questo podio e nella seconda manche ho attaccato moltissimo. E' stata una vera battaglia, non era certamente facile ed ho commesso anche qualche errore proprio per la smania di attaccare. Sono più emozionata oggi che cinque anni fa, quando ho conquistato qui il mio primo podio, ma questa è la mia rinascita ed è un risultato che mi dà molta confidenza dopo due anni persi per la ciste. Per ora mi godo il momento che è bellissimo e voglio dedicare un pensiero a mio fratello Davide, che sta tornando da un brutto infortunio. Poi continuerò a lavorare perché la stagione è lunga e io ho ancora molto da migliorare, come dimostrano gli errori nella seconda manche".Bilancio positivo anche per il direttore sportivo dello sci alpino, Massimo Rinaldi che battezza oggi il suo primo podio: "Sono contento per la squadra che aveva dimostrato di esserci già a Soelden. Il gigante femminile torna sul podio a due anni e mezzo da Schladming 2012, quando fu la stessa Brignone a conquistare un altro terzo posto. La seconda manche era molto buia e, secondo me, Federica ha fatto una prestazione eccezionale. Peccato per Nadia Fanchini che comunque stava andando forte e complimenti a Manuela che dimostra di essere tornata fra le top ten. Abbiamo Marta Bassino che è seconda nella speciale Longines Cup dietro alla Shiffrin, la speciale Coppa che premia gli atleti giovani. E' un gruppo che lavora sodo e che è molto unito, sia in pista che fuori".Ad Aspen l'1 e il 2 dicembre gli azzurri del gigante disputeranno due Nor-Am, mentre la squadra femminile, negli stessi giorni, disputerà due slalom a Copper Mountain per provare ad abbassare i punti. (continua)
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30/11/2014
] - Fantaski Stats - Aspen - gigante femminile
3/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 7 giganti della stagione 25/a gara femminile in Aspen dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Maze T. : 2) Zettel K. : 3) Rebensburg V. 2011: 1) Rebensburg V. : 2) Goergl E. : 3) Mancuso J. 2010: 1) Worley T. : 2) Rebensburg V. : 3) Hoelzl K. 2009: 1) Hoelzl K. : 2) Zettel K. : 3) Brignone F. 2008: 1) Worley T. : 2) Poutiainen T. : 3) Goergl E. plurivincitrici in Aspen: Janica Kostelic (2); Anja Paerson (2); Tanja Poutiainen (2); Marlies Schild (2); Tessa Worley (2); Sarka Zahrobska Strachova (2); Kathrin Zettel (2); 1/a vittoria in carriera per Eva-Maria Brem (AUT), la 1/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 4/o podio in carriera per Eva-Maria Brem (AUT), il 4/o in gigante 197/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 54/a in gigante per Kathrin Zettel è il 47/o podio della carriera, il 21/o in gigante per Federica Brignone è il 7/o podio della carriera, il 7/o in gigante l'Italia ha conquistato 132 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 292; Italia 132; Slovenia 68; Svezia 49; U.S.A. 40; Francia 38; Germania 36; Norvegia 32; Svizzera 20; Canada 12; Andrea Fischbacher (AUT) è partita con il pettorale 46 chiudendo in 18/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.8 [#19] - 1981 ; Marta Bassino (ITA) pos.19 [#32] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Eva-Maria Brem (AUT)[pos.1], Adeline Baud (FRA)[pos.17], Marta Bassino (ITA)[pos.19],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Nina Loeseth (NOR)[pos.9], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Federica Brignone (2009); Federica Brignone (2014); 5/o Irene Curtoni (2012); Federica Brignone (2010); la somma dei pettorali dei top10 è 135. La media in ... (continua)
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29/11/2014
] - Fede Brignone terza! Apoteosi Brem ad Aspen
E' di Federica Brignone il primo podio stagionale dell'Italia degli sport invernali: la carabiniera di La Salle è terza nel gigante di Aspen, preceduta dalla doppietta austriaca che brinda per il primo successo in carriera della ventiseienne tirolese Eva Maria Brem e per il secondo posto di Kathrin Zettel. Tina Maze resta ai piedi del podio, seguita da Michaela Kirchgasser e dalla padroncina di casa Mikaela Shiffrin, sesta; Anna Fenninger sbaglia anche nella seconda manche e scivola in 12ima piazza, interrompendo la propria striscia positiva dopo 5 successi; in casa Italia Manuela Moelgg è decima, Irene Curtoni 15ima, Marta Bassino 19ima, Elena Curtoni 21ima, Francesca Marsaglia 23ima e Nicole Agnelli 29ima; sette ragazze di Livio Magoni a punti, dato da non trascurare, anzi.Fede si è ritrovata, insomma. Ci ha messo due anni e mezzo a tornare a dare del tu al podio: da Schladming 2012 ad Aspen 2014 è passato del tempo e con esso anche diverse traversie che hanno rallentato il progresso della figlia d'arte nelle ultime due stagioni. Già un mese fa, a Soelden, si era capito che la Brignone fosse in netta crescita, oggi l'ha confermato, dando una sostanziale dimostrazione di efficienza, pur nella consapevolezza che il lavoro non si è ancora completato. La sua innata esuberanza, quel suo modo quasi selvaggio, istintivo di interpretare i tracciati, necessitano forse di un ultimo tassello per affinare il set-up, dopodichè la parabola di "Fede" potrebbe concludersi, permettendole di conoscere l'unico gradino del podio che ancora le manca.Ma per adesso lo sci azzurro può tornare a riabbracciare la sua first lady, proprio in terra americana e non è un caso, perchè il mosso e spesso spettacolare tracciato di Aspen è probabilmente il terreno che più di tutti sa esaltare e ispirare la ventiquattrenne valdostana.Davanti a lei, come detto, due austriache. La Zettel abbiamo imparato a conoscerla in tanti anni e quando è in giornata come capitato oggi non resta che ammirarne ... (continua)
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29/11/2014
] - Aspen: Brem imprendibile, ma Fede è seconda
Eva Maria Brem sembra aver trovato la sua dimensione. La ventiseienne tirolese ha seminato la concorrenza nella prima manche del gigante di Aspen, su un tracciato come di consueto mosso e altamente spettacolare, lasciando tutte le compagne di avventura ad oltre un secondo di distacco. E la prima a inseguirla è la carabinera Federica Brignone, seconda ad 1.14 ed autrice a sua volta di una prova incisiva, tra le rapide maglie del gigante statunitense che hanno ispirato a dovere la sua fluidità e aggressività. Terzo posto parziale per un'altra austriaca, Kathrin Zettel (1.33), seconda punta di uno squadrone biancorosso espressosi ad alto livello nella manche disegnata dal proprio allenatore Tatschl: dopo la Maze (quarta a 1.65) in successione troviamo Michaela Kirchgasser, Lizi Goergl e Anna Fenninger (1.88), solo settima anche per un errore nella parte alta del tracciato, nello stesso punto che poco dopo ha tradito (più gravemente) anche la padrona di casa Mikaela Shiffrin, decima a 2.23 dall'imprendibile Brem.In casa azzurra, oltre all'ottimo secondo posto di Federica Brignone, si saluta con piacere il 12imo posto parziale della laziale di San Sicario Francesca Marsaglia (2.57) mentre poco più dietro hanno trovato spazio Irene Curtoni, la giovanissima Marta Bassino e Manuela Moelgg, racchiuse in pochi centesimi tra la 18ima e la 20ima piazza; qualificate anche Nicole Agnelli (23ima) ed Elena Curtoni (30ima); fuori invece la sola Nadia Fanchini, per una manche quantitativamente eccellente per il team di Livio Magoni.Riuscirà questa spumeggiante Brem a confermarsi? Federica Brignone alle sue spalle andrà alla caccia del primo successo in carriera: il via della seconda manche alle 21 italiane. (continua)
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28/11/2014
] - Anna Fenninger cerca il record di 6 vittorie
Ad un mese di distanza dall'opening di Soelden, tornano in pista le specialiste del gigante e torna in pista Anna Fenninger, vincitrice della Sfera di Cristallo 2013 e del primo gigante stagionale.Oltre a combattere per assicurarsi i 100 punto del secondo gigante stagionale su 7 in programma, e dunque iniziare a mettere le basi per rivincere la coppa di specialità, la campionessa austriaca proverà a battere il record di vittorie consecutive in gigante: ora è ferma a quota 5, grazie ai successi di Lienz, Are, Are, Lenzerheide e Soelden (senza considerare l'argento olimpico). Un filotto impressionante riuscito in passato solo ad Annemarie Moser-Proell, che si fermò a 5: "in realtà questo record non è mai stato un obiettivo - ha dichiarato Anna - semplicemente è successo perchè io vado a tutta in ogni gara. Provare a vincere è il mio obiettivo anche sabato, il record è una conseguenza. Se non dovessi riuscirci non mi preoccuperei, perché sono comunque orgogliosa di quanto ho fatto".Tra le rivali più accreditate per il successo sulla Lower Ruthie's Run, oltre alle connazionali Kathrin Zettel ed Eva-Maria Brem, c'è sicuramente Mikaela Shiffrin, con la quale ha condiviso la vittoria a Soelden, che vuole fare bella figura nelle gare di casa e riscattare il mezzo passo falso dello slalom di Levi. Massima attenzione anche per le svedesi Maria Pietilae-Holmner e Jessica Lindell-Vikarby, oltre che per Tessa Worley (vincitrice nel 2008 e 2010), Lara Gut, Viktoria Rebensburg (vincitrice nel 2011) e anche Tina Maze (vincitrice nel 2012), certamente rinvigorita dal successo di Levi.Possono far bene anche le azzurre, a cominciare da Federica Brignone, terza ad Aspen nel 2009, e poi Nadia Fanchini, Irene Curtoni e Marta Bassino che hanno ben figurato a Soelden; oltre a loro saranno al via Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Nicole Agnelli e Manuela Moelgg (veterana tra le azzurre con 8 partecipazioni). L'Italia gareggerà dunque sotto contingente, avendo a disposizione 10 posti.Le ... (continua)
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25/11/2014
] - Il ritorno di Valerio "Geronimo" Ghirardi
Valerio Ghirardi detto Ghiro torna nel grande circo bianco. Dopo alcune stagioni passate nelle retrovie il 51enne tecnico italiano si è tuffato in una nuova avventura seguendo una delle atlete più in vista della coppa del mondo di sci alpino: Tina Maze. Dopo essere stato per anni il guru di Isolde Kostner e della nazionale italiana di velocità donne fino al 2006, dopo la parentesi spagnola seguendo Maria Rienda-Contreras e Carolina Ruiz Castillo e lo scorso anno ad affiancare la paralimpica Melania Corradini,Valerio - soprannominato anche nell'ambiente Geronimo, per quel suo look di stampo pellerossa - quest'anno ha ceduto alle lusinghe della campionessa slovena. "Erano diverse stagioni che il team Maze mi aveva chiesto di collaborare con loro – ci confessa il tecnico italiano in occasione dell'Opening di Soelden – ma avevo sempre dovuto declinare a causa di problemi personali che dovevo risolvere. Ora finalmente ho potuto accettare e per me è un grande onore poter lavorare con un'atleta come Tina". Viene naturale chiedere un paragone tra Isolde e Tina: "Certo sono due modi differenti di lavorare – ci spiega il tecnico piemontese di Luserna San Giovanni - Con Isolde la preparazione era incentrata principalmente sulla velocità, mentre con Tina essendo una polivalente bisogna lavorare a 360 gradi. Anche il carattere è abbastanza diverso. Isolde molto più tranquilla e dolce, mentre Tina è più individualista, con un carattere a volte un po' spigoloso, ma comunque abbiamo trovato subito il giusto feeling. Lavoriamo con un ottimo team dove ognuno ha un suo compito, Andrea Massi si occupa della preparazione atletica ed io degli allenamenti sugli sci".Cerchiamo di indagare di più su una campionessa come Tina che lo scorso anno ha avuto un alternanza di risultati in Coppa del Mondo, rispetto alla travolgente stagione di due anni, ripagata però con l'acuto all'Olimpiade di Sochi con le due splendide medaglie d'oro ottenute: "Sicuramente non è facile mantenere sempre un ... (continua)
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20/11/2014
] - Copper Mountain: Shiffrin in gara in superg
A Copper Mountain è arrivato il freddo, e dunque la neve, e dopo alcuni annullamenti ieri si sono finalmente potute disputare le prime gare FIS della stagione, due superg femminili, particolarmente interessanti perchè nella località nordamericana si trovano diverse squadre nazionali, in allenamento per preparare i prossimi appuntamenti di Coppa.Nella prima gara ha vinto la slovena Ilka Stuhec (9 punti FIS, uno dei migliori risultati in carriera nella specialità) davanti a Viktoria Rebensburg (+0.15) e Tina Weirather (+0.32). Nelle top10 anche Bailet, Yurkiw, Suter, Smith, Ross, Kling e Dominique Gisin, staccata di un secondo.Nella seconda prova vittoria per Laurenne Ross, che supera di 25 centesimi Ilka Stuhec e di 43 la tedesca Michaela Wenig. Completano la top10 Bailet, Pellissier, Rebensburg, Ryan, Suter, Mowinckel e Weirather.Da notare la presenza in entrambe le prove di Mikaela Shiffrin, 16/a nella prima prova a +1.33 dalla Stuhec e 15/a nella seconda a +1.12 dalla Ross.A livello internazionale Mikaela poteva vantare fino a ieri solo 3 supergiganti: due gare corso a Panorama 4 anni fa per il circuito Nor-Am, e il superg corso a Sochi nel febbraio 2013 valevole per i Nazionali russi.Dunque queste sono le prime prove 'significative', con avversarie di tutto rispetto, seppur ad un livello sensibilmente differente da quello di una gara di Coppa del Mondo.Non è un segreto che uno degli obiettivi della Shiffrin sia la conquista della Sfera di Cristallo generale, e i punti necessari per ottenerla passano anche dal superg.E dunque è necessario per Mikaela gareggiare nella disciplina, sia per accumulare esperienza, sia per abbassare i suoi punti FIS e migliorare il pettorale di partenza in Coppa del Mondo."Mi sentivo bene durante l'allenamento, ma oggi ho tolto un po' il piede dall'acceleratore nella prima prova - ha dichiarato Mikaela al magazine skiracing.com - Nella seconda prova ho preso troppa aria e non so ancora come gestire certe situazioni. Sto cercando di ... (continua)
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16/11/2014
] - Kristoffersen supera Hirscher e si impone a Levi
Le renne Rudolf e Ferdinand che un anno fa sancirono le vittorie di Mikaela Shiffrin e Marcel Hirscher, non hanno portato troppo fortuna ai loro padrini. Con una differenza: se ieri Mikaela era lontano dalla prime dopo la prima manche, oggi Marcel era in testa alla classifica provvisoria, pronto a riassaporare il gusto della vittoria provato a Soelden.Ma il campione austriaco aveva un vantaggio troppo esiguo da gestire: solo sei centesimi nei confronti del norvegese Henrik Kristofforsen, classe 1994, ormai stabilmente ai vertici della specialità, troppo pochi per fare i calcoli. Marcel è stato bravo nella parte alta, incrementando, poi sul muro si è ben difeso ma senza portar fuori la giusta velocità sul piano finale. Questione di centesimi, per l'esattezza 12, quelli che Marcel deve rendere ad Henrik: il norvegese conquista la seconda vittoria in carriera dopo il trionfo del gennaio scorso nella Night Race di Schladming. Il bronzo olimpico a Sochi mette sul tracciato tutte le qualità già viste nelle scorse due stagioni: grande tecnica, talento, ma anche potenza quando serve e capacità tattica. Kristoffersen ha continuato a spingere sul tracciato disegnato dal suo allenatore, in particolare sulla tripla di inizio muro, incrementando di quasi mezzo secondo su Neureuther, che pure aveva sciato benissimo.Nonostante i problemi alla schiena, del lotto dei migliori fa parte anche Neureuther, bravissimo a recuperare 5 posizioni nella seconda manche e conquistare il 30/o podio della carriera, rimanendo però a +1'31 dal vincitore.Per un solo centesimo rimane ai piedi del podio il norvegese Sebastian-Foss Solevaag, dimostrazione che ama questo pendio (fu 9/o qui l'anno scorso, miglior risultato in carriera fino a oggi), che allenarsi con Kristoffersen giova a tutta la squadra, e che i norvegesi sanno come sfruttare queste condizioni per loro usuali.Quinto posto a +1.48 per il primo degli azzurri, Patrick Thaler, autore di una gara intelligente: nella prima manche era ... (continua)
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15/11/2014
] - Tutti a caccia di Hirscher sulla Black di Levi
Tutti a caccia di Marcel Hirscher. Questo il leit-motiv del primo dei dieci slalom stagionali di coppa del mondo. L'austriaco, detentore della sfera di cristallo, e recente vincitore nel gigante di Soelden si presenta sulla Black di Levi da grande favorito dopo la brillante prestazione sul ghiacciaio del Rettenbach. E' la settima volta che gli uomini corrono a due passi dal circolo polare artico e l'unico atleta ad essere capace di vincere due volte è stato il francese Jean Baptiste Grange (2008 e 2010), presente anche quest'anno al cancelletto di partenza anche se non con grandissime chance di riuscire a fermare Hirscher. il campione salisburghese guiderà il Wunder Team che qui ha vinto per ben tre volte (record di vittorie per nazione) con appunto Hirscher lo scorso anno, e in precedenza nel 2009 con Reinfrid Herbst (il più anziano vincitore sulla Black con i suoi 31 anni, 1 mese e 4 giorni) e con Mario Matt.Lo scorso anno Hirscher si mise alle spalle il compagno di squadra Mario Matt e l'astro nascente norvegese Erik Kristoffersen.Certo come la Shiffrin insegna oggi, non sarà facile per il salisburghese ripetersi, ma visto quanto fatto vedere lo scorso anno tra i pali stretti, con l'ultima vittoria di Lenzerheide e la strabiliante prova di venti giorni fa in gigante, lo fanno l'uomo da battere. Saranno in molti quelli che proveranno a fare lo sgambetto al campione austriaco che vorrebbe trovare un compagno di giochi per la baby renna Ferdinand vinta lo scorso anno. In prima fila ci sarà il norvegese Erik Kristoffersen, seguito a ruota dal tedesco Felix Neureuther, al rientro alle competizioni dopo aver saltato Soelden per problemi fisici, e il suo compagno Friyz Dopfer. Agguerrita anche la compagine svedese guidata da André Myhrer e Jens Byggmark a cui si aggiunge anche il francese Pinturault, senza dimenticare il veterano Benjamin Raich.Per l'Italia la Black di Levi non ha mai regalato grandi emozioni: un solo podio all'attivo grazie a Giorgio Rocca, terzo ... (continua)
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15/11/2014
] - Fantaski Stats - Levi - slalom femminile
2/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 9 slalom della stagione 11/a gara femminile in Levi dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Shiffrin M. : 2) Riesch M. : 3) Maze T. 2012: 1) Riesch M. : 2) Poutiainen T. : 3) Shiffrin M. 2010: 1) Schild M. : 2) Riesch M. : 3) Poutiainen T. 2009: 1) Riesch M. : 2) Kildow L.C. : 3) Poutiainen T. 2008: 1) Kildow L.C. : 2) Pietilae-Holmner M. : 3) Riesch M. plurivincitrici in Levi: Maria Riesch Hoefl (3); Marlies Schild (2); 24/a vittoria in carriera per Tina Maze (SLO), la 4/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 15; Pernilla Wiberg (SWE) - 12; 69/o podio in carriera per Tina Maze (SLO), il 15/o in slalom 38/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 14/a in slalom per Frida Hansdotter è il 11/o podio della carriera, il 11/o in slalom per Kathrin Zettel è il 46/o podio della carriera, il 22/o in slalom la migliore azzurra è Manuela Moelgg, 12/a in 1.57.45, pettorale #52 l'Italia ha conquistato 49 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 153; Svezia 142; Slovenia 100; Svizzera 70; Italia 49; Norvegia 45; Canada 40; U.S.A. 37; Repubblica Ceca 36; Slovacchia 18; Francia 11; Germania 11; Manuela Moelgg (ITA) è partita con il pettorale 52 chiudendo in 12/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tina Maze (SLO) pos.1 [#13] - 1983 ; Nicole Hosp (AUT) pos.9 [#12] - 1983 ; Manuela Moelgg (ITA) pos.12 [#52] - 1983 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.11 [#4] - 1995 ; Christina Ager (AUT) pos.22 [#23] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tina Maze (SLO)[pos.1], Michelle Gisin (SUI)[pos.8], Sarah Pardeller (ITA)[pos.15], Nadja Vogel (SUI)[pos.23],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 5/o Chiara Costazza (2006); primi punti in carriera per: Nadja Vogel (SUI); la somma dei pettorali dei top10 ... (continua)
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15/11/2014
] - Maze regina di Levi in slalom, 12/a Manuela Moelgg
Sulla ruota di Levi esce il numero 13, quello del pettorale di Tina Maze. La campionessa slovena domina entrambe le manche di questo primo slalom speciale sulla Black di Levi portando a casa il 24/o successo in carriera, la baby-renna in palio, e ritrovando il suo splendido sorriso che si era smorzato un po' dopo il deludente gigante di Soelden di qualche settimana fa. Una bellissima prova quella della slovena, apparsa decisamente più pimpante e reattiva nei cambi, segno che il lavoro svolto dal suo nuovo tecnico Valerio Ghirardi sta dando i suoi frutti. La Maze, alla vittoria in slalom dopo un digiuno durato da Ofterschwang (marzo 2013), conclude con il tempo di 1'55"15 precedendo la svedese Frida Hansdotter (+0.34), al decimo secondo posto della carriera in specialità, che si conferma però sempre una delle migliori tra i pali stretti. Sul terzo gradino del podio sale l'austriaca Kathrin Zettel (+0.52), che da un calcio ai quarti posti collezionati ultimamente. Fuori dal podio per sette centesimi, resta l'altra svedese, Maria Pietilae-Holmner a precedere la norvegese Nina Loeseth e la canadese Marie-Michele Gagnon. In tutto questo spicca l'incespicata di Mikaela Shiffrin, finita addirittura fuori dalle top10, ritornando per certi versi più umana. La giovane campionessa statunitense delude nella prima discesa (solo 9/a), non riuscendo ad esprimersi ai suoi soliti livelli anche nella seconda conclusa in 11/a piazza finale. Una prestazione su qui pesa forse una trasferta in terra lappone logisticamente non programmata bene. La Shiffrin è giunta, infatti, a Levi solo giovedì, proveniente direttamente dagli States, e non assorbendo forse al meglio il jet-lag. Ma queste sono solo supposizioni.In casa azzurra si inizia con il piede giusto. Brava Manuela Moelgg, alla fine 12/a, partita con un pettorale decisamente alto (il 52), capace di strappare la qualificazione con il 27/o tempo per poi recuperare molto nella seconda prova. Una iniezione di fiducia per la finanziera ... (continua)
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15/11/2014
] - Ottima la prima di Maze a Levi, delude Shiffrin
Una mai doma Tina Maze è l'autrice del miglior tempo nella prima manche dello slalom speciale femminile di coppa del mondo a Levi. La slovena sulla pista Black, della località a due passi dal circolo polare artico, ha concluso con il tempo di 58"12, riscattando la delusione del gigante di Soelden di una ventina di giorni fa. La Maze ha dimostrato una grande reattività soprattutto sul ripido muro, dimostrando che il lavoro svolto con il suo nuovo tecnico Valerio Ghirardi sta facendo effetto.Alle spalle della slovena troviamo una coppia di svedesi, Frida Hansdotter, abile a sfruttare il pettorale nr.1, staccata di 39 centesimi, e Maria Pietilae-Holmner, pettorale 2, a 69 centesimi. Nel secondo di distacco troviamo anche Marie-Michele Gagnon (+0.75) e Kathrin Zettel (+0.85). A 1"10, sesta, c'è la ceka Sarka Strachova.Chi delude quest'oggi, invece, è Mikaela Shiffrin, la vincitrice del primo gigante di Soelden, in coabitazione con Anna Fenninger. La dominatrice degli slalom dello scorso anno e vincitrice qui a Levi un anno fa è fuori dalle top10, con 1"71 dalla Maze. La campionessa a stelle e strisce paga tantissimo nel muro dove è apparsa molto trattenuta.Pettorali alti per le nostre azzurre. La migliore in classifica è la giovane Sarah Pardeller. L'altoatesina partita con il pettorale 37 conclude 16/a a 1"76. Segue in graduatoria una Chiara Costazza che ha perso troppo nella parte finale del muro. La trentina paga 1"88 di ritardo concludendo 21/a. Più attardata Manuela Moelgg (26/a a 2"15)). Fuori dalle trenta Irene Curtoni e Federica Brignone.Neve molto aggressiva su una Black di Levi dove l'alto tasso di umidità e una leggera nebbia nella parte alta l'hanno fatta da padrone in questa prima discesa.La Seconda manche è in programma alle ore 13.00 (diretta su Raisport1 ed Eurosport1). (continua)
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14/11/2014
] - Le dischiarazioni delle slalomiste per Levi
(da fisi.org) Domani scatta la Coppa del mondo di slalom femminile sulla pista "Black Levi" della località finlandese (prima manche ore 10.00, seconda manche alle 13.00 con diretta televisiva su raisport1 ed Eurosport1). Al via cinque azzurre: Chiara Costazza, Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Federica Brignone e Sarah Pardeller. Ecco le dichiarazioni della vigilia delle nostre ragazze:Chiara Costazza fu quinta nel 2006: "Come per i gigantisti a Soelden, noi slalomiste arriviamo qui senza punti di riferimento. A Levi è una gara strana, mi sento molto bene, avrò un pettorale intorno al numero 20 e cercherò di sfruttarlo, ho sempre pensato che si possa fare bene su questo tracciato. Punto comunque a buon piazzamento nelle quindici. Oggi durante la sciata in pista sembrava una neve leggermente diversa rispetto ai giorni scorsi, qui tutti vanno veloci, quindi dovremo andare straveloci. La Shiffrin parte logicamente favorita per la vittoria, ma le svedesi si sono potute allenare qui una settimana fa e conoscono ogni centimetro della pista". Manuela Moelgg è l'unica protagonista della coppa ad avere preso parte a tutte le edizioni disputate su questa tracciato. "Conosco bene la pista, c'è un pezzo ripido iniziale che mi piace, poi dobbiamo tenere duro sul piano. Non sono in formissima come speravo di essere in slalom, spero di qualificarmi per la seconda manche. Negli ultimi giorni il fondo si è molto indurito, potrebbe favorirmi".Irene Curtoni: "Fisicamente sto molto bene, mi sono allenata con grande beneficio. Fortunatamente questa settimana le condizioni del tempo sono migliorate, in autunno abbiamo sempre trovato giornate sfavorevoli. Questa è una pista strana, riserva sempre delle sorprese. Per quanto mi riguarda vale lo stesso discorso del gigante, devo dire che in questi giorni non andava male. Le sensazioni erano buone, speriamo di avere ragione. Cerco di voltare pagina definitivamente dopo la scorsa stagione di stop, mi piacerebbe arrivare nelle quindici".Federica ... (continua)
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13/11/2014
] - Tutto pronto a Levi.Piccolo stop per Gross
E' tutto pronto a Levi e sale l'attesa per il primo slalom della stagione 2014/2015. Come confermato dal comitato organizzatore ieri è arrivato il freddo nel Grande Nord e una leggera nevicata. Sono attesi circa 155 atleti da 27 nazioni, 90 uomini e 65 donne.La pista è perfettamente preparata e molti atleti sono già a Levi e si stanno allenando nel comprensorio finnico.Ieri il FIS Race Director per le prove tecniche femminili Markus Mayr ha ispezionato il tracciato di gara: "siamo addirittura in anticipo sul piano di lavoro, tutto è già stato preparato e la pista è in perfette condizioni. Gli organizzatori hanno fatto un buon lavoro, il nostro obiettivo è preparare gare di alto livello e ognuno fa del suo meglio per raggiungere l'obiettivo."Le slalomiste azzurre sono arrivate a Levi lunedì e ieri, mercoledì, hanno svolto come da programma un doppio allenamento per abituarsi a neve, clima e condizioni della luce; venerdì dovrebbero poter effettuare la sciata in pista. Al cancelletto sabato (prima manche alle 10, seconda alle 13) ci saranno Chiara Costazza, Irene Curtoni, Federica Brignone, Manuela Moelgg e Sarah Pardeller.Gli uomini di Raimund Plancker sono arrivati oggi a Levi dove domani effettueranno un allenamento e sabato la sciata in pista. Ieri, mercoledì, ultimo giorno di allenamento per il gruppo sulle nevi svedesi di Kabdalis, con un piccolo stop precauzionale per Stefano Gross, dolorante alla schiena."Stefano si era già fermato martedì - ha dichiarato Plancker all'ufficio stampa FISI - e abbiamo pensato di non farlo forzare visto che avrà ancora due giorni di allenamento venerdì e sabato a Levi. Abbiamo fatto due manche mercoledì mattina, poi abbiamo cambiato tracciato e abbiamo fatto altre due manche. I ragazzi si sono comportati bene. Abbiamo sciato con gli svizzeri e si è messo in evidenza il giovane Yule, ma i nostri sono lì. Bisogna che ci provino in gara e che se la giochino con grande determinazione."L'Italia schiererà: Stefano Gross, Patrick ... (continua)
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10/11/2014
] - Vonn e Miller rientrano a Lake Louise
Dei quattro grandi campioni che la squadra statunitense può vantare, due hanno già iniziato la stagione a Soelden, vincendo, come nel caso di Mikaela Shiffrin, o provandoci fino a tre quarti gara, come Ted Ligety.Gli altri due, Lindsey Vonn e Bode Miller, hanno saltato l'opening di Coppa del Mondo per motivi diversi: la prima perchè sta completando il suo percorso di recupero dall'infortunio al ginocchio, il secondo perché tormentato dal mal di schiena.L'agenzia Associated Press, ripresa dal sito web dell'emittente televisiva statunitense ESPN, ha approfondito il discorso andando a trovare la squadra a Copper Mountain, dove si sta allenando."Mi sento bene - ha dichiarato la Vonn dopo la sessione di allenamento di giovedì scorso - Mi aspettavo di trovare qualche ostacolo lungo questo percorso ma fortunatamente non ho avuto alcun problema, alcuna ricaduta. Non sento dolore e sono davvero felice di come stanno andando le cose"Per la campionessa a stelle e strisce il ritorno alle gare è programmato per Lake Louise, come un anno fa (40/a, 11/a e 5/a nelle due discese e nel superg)."Mi sento all'85% del mio percorso di rientro e Lake Louise è il posto giusto per tornare in gara. Credo di aver bisogno di ancora un po' di allenamento, ma per il resto ci sono. Sul alcuni pendii più difficili sono ancora un po' titubante, ma credo che con l'allenamento arrivi una maggiore fiducia e sarò ok"Dall'altra parte c'è Bode Miller, che non ha risolto i problemi alla schiena, ma che dopo aver saltato Soelden non ha intenzione di prendersi altre pause e dovrebbe essere regolarmente al via a Lake Louise il 29 novembre in discesa."Sono sempre stato in salute, e per questo molto fortunato - dichiara Bode - ma ora siamo arrivati ad un un punto dove il mio corpo protesta con forza! Spero di non aver bisogno di essere operato: del resto i dischi della mia colonna vertebrale hanno sopportato una carriera lunga e non mi sorprende che ora non siano felici!"I dolori di Miller arrivano proprio ... (continua)
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09/11/2014
] - Presentazione ufficiale US Alpine Ski Team 2015
Un sole splendente e una bella folla hanno fatto da cornice alla presentazione ufficiale del US Ski Team a Copper Mountain, località del Colorado dove molti atleti sono impegnati per gli allenamenti presso l'ormai famoso Speed Center, l'unica struttura che permetta allenamenti di velocità con standard elevati in questo periodo dell'anno.Come di consueto la squadra americana presenta in questo periodo dell'anno le composizioni ufficiali per la stagione 2015, dopo le pre-convocazioni effettuata in primavera.Tante le superstar che può vantare la compagine a stelle e strisce: da Ted Ligety a Lindsey Vonn, da Bode Miller a Mikaela Shiffrin, a guidare un gruppo di 42 atleti tra le squadre A, B e C. (12 in meno della passata stagione).Ecco il commento del Alpine Director Patrick Riml: "è importante per noi avere una squadra forte nella stagione in cui ospiteremo i Mondiali a Vail/Beaver Creek. Con il ritorno di Lindsey Vonn inizieremo la stagione con 6 medagliati olimpici. Siamo inoltre curiosi di vedere i progressi dei nostri giovani."Come detto ci sono ben 12 atleti in meno nelle squadre nazionali, in particolare la squadra C maschile è praticamente azzerata. Weibrecht, Jitloff, Goldberg passano dalla B alla A, percorso inverso per Nyman, Sullivan, Kasper e Ross; Bennet e Wiles passano dalla C alla B, mentre entrano direttamente in B Engel, Marno e Moltzan.Escono dalla squadre nazionali: Will Brandenburg, Nick Daniels, Erik Fisher, Robby Kelley, Julia Ford e Resi Stiegler.Squadra A uomini: David Chodounksy, Travis Ganong, Jared Goldberg, Tim Jitloff, Ted Ligety, Bode Miller, Andrew WeibrechtSquadra A donne: Stacey Cook, Julia Mancuso, Alice McKennis, Mikaela Shiffrin, Leanne Smith, Lindsey VonnSquadra B uomini: Bryce Bennet, Thomas Biesemeyer, Ryan Cochran-Siegle, Mark Engel, Tommy Ford, Colby Granstrom, Nolan Kasper, Brennan Rubie, Steven Nyman, Marco SullivanSquadra B donne: Abigail Ghent, Anna Marno, Paula Moltzan, Laurenne Ross, Katie Ryan, Jacqueline WilesSquadra C ... (continua)
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07/11/2014
] - Anna Fenninger si allena in slalom,rotta per Levi?
L'austriaca Anna Fenninger sta svolgendo in questi giorni una sessione di allenamenti intensivi, a Reiteralm sulle nevi di casa nel salisburghese, in slalom. La fresca vincitrice del titolo di sportiva dell'anno in Austria e detentrice della coppa del mondo assoluta in questi giorni ha intensificato i propri allenamenti tra i pali stretti e già qualcuno si sta domandando se la Fenninger abbia intenzione o meno di partecipare al primo slalom speciale della stagione a Levi in Finlandia sfidando così la sua avversaria più diretta Mikaela Shiffrin.Nulla di tutto questo stando alle parole dell'allenatore della squadra femminile Kriechbaum. Secondo quanto riportano alcuni media austriaci, solleticati da una foto postata sul suo profilo di facebook, la Fenninger starebbe solo affinando la sua preparazione anche in questa specialità in vista delle combinate di coppa e a quella più importante del mondiale di Vail-Beaver Creek del prossimo febbraio. Dunque niente Levi e niente slalom di coppa per il momento per la 25enne campionessa olimpica di super-g. (continua)
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28/10/2014
] - Rearick:"lo sci di Ligety rovinato da un sasso"
La squadra USA chiude il weekend di Soelden felice a metà: da una parte un grande risultato tra le donne con la prima vittoria in gigante di Mikaela Shiffrin, un ottimo risultato di Julia Mancuso (17/a finale partendo con il 47) e i punti di Megan McJames (fuori squadra); dall'altra l'amaro in bocca per il 10/o posto finale di Ted Ligety, dominatore delle ultime edizioni e sempre a suo agio sul Rettenbach.Analizzando l'azione dello statunitense nella seconda manche si vede come Ted parta con 33 centesimi di vantaggio al cancelletto, incrementando a 44 dopo il primo tratto, e mantenendone 40 al penultimo rilevamento.Poi, intorno ai 2'12, Ted perde l'esterno e la linea ideale, poche porte prima di infilarsi nel pianoro finale, un tratto da 20 secondi dove ne perde 2 esatti da Marcel Hirscher.Nello sci non si può ragionare coi "se", ma è più che probabile che senza quell'errore Ted avrebbe mantenuto la posizione e dunque il podio finale, magari alle spalle di Hirscher ma davanti a Dopfer e Pinturault.Secondo il magazine Skiracing.com, che riporta l'analisi del Head Coach Sasha Rearick, lo sci di Ted, di cui conosciamo lo stile e le pieghe estreme, ha impattato contro un sasso nel corso della manche, rovinando lo spigolo: "E' chiaro che siamo veloci - dichiara Sasha - così come dobbiamo migliorare su alcune cose. Ted ha corso due ottime manche, sfortunatamente è andata male proprio in fondo. Sembra che abbia colpito un bel sasso sullo spigolo...e sul finale ha perso il controllo dell'esterno, perdendo velocità"Ora il gruppo lascerà il Tirolo per riprendere gli allenamenti in Colorado, dove si aggregherà Bode Miller dopo i trattamenti alla schiena: "Bode sta lavorando sodo. La terapia alla schiena sta andando bene e lui ha preferito dare priorità a questo. Ha bisogno ancora una settimana prima di poter tornare ad allenarsi a Copper Mountain e prepararsi per le prove di novembre/dicembre...Ci sono ancora tante gare e Soelden è un tracciato impegnativo per cui ha senso ... (continua)
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26/10/2014
] - Koenig Hirscher di Soelden, 6/o Simoncelli
Hirscher si auto incorona Mister Gigante. Il 25enne austriaco rovina la festa agli statunitensi e soprattutto a Ted Ligety chiudendo con una manche stile Tomba, scavando una voragine tra se e gli altri. Il povero tedesco Fritz Dopfer è secondo ad oltre 1'50oe, come il francese Alexis Pinturault, terzo a oltre due secondi. Quarto è l'altro austriaco Benjamin Raich.Per Hirscher si tratta della prima vittoria sul ghiacciaio del Rettenbach, la 24/a in carriera e rompe un digiuno di vittorie austriache a Soelden durato nove stagioni (Hermann Maier 2005). Dopo aver realizzato il miglior tempo nella prima frazione, lasciandosi alle spalle per soli 9 centesimi il dominatore dei giganti della passata stagione Ted Ligety, nella seconda prova Hirscher ha dato una lezione di sci a tutti, compreso lo statunitense che ha pagato pesantemente anche un grave errore poco prima di entrare nel piano finale. Un punto del tracciato che in passato gli aveva consentito di fare la differenza e che oggi gli è costato oltre un secondo.Il duello Austria-Stati Uniti, remake di quello andato in scena ieri tra le donne, tra Fenninger e Shiffrin, concluso con la vittoria ex aequo, oggi invece pende nettamente a favore dei padroni di casa. Gli oltre 30 mila tifosi, per la maggior parte austriaci festeggiano, per la vittoria del loro beniamino, ma sorridono anche i numerosi tedeschi, che pur privi di Felix Neureuther, portano a casa un secondo posto con Dopfer, come anche i transalpini grazie ad Alexis Pinturault, terzo e Viktor Muffat-Jeandett quinto.L'Italia, priva del suo alfiere Manfred Moelgg, out per infortunio per tutta la stagione, non si perdono d'animo chiudendo con due atleti tra i top10: Davide Simoncelli è sesto (+1.89), Roberto Nani, nono (+3.00). Il trentino dopo una prima manche così, così rimonta ben otto posizioni Una iniezione di fiducia per i poliziotto di Lizzana in chiave coppa e mondiale di Vail. Buona anche la prova di Roberto Nani, scivolato leggermente di posizioni ... (continua)
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25/10/2014
] - Fantaski Stats - Soelden - gigante femminile
1/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 7 giganti della stagione 20/a gara femminile in Soelden dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Gut L. : 2) Zettel K. : 3) Rebensburg V. 2012: 1) Maze T. : 2) Zettel K. : 3) Koehle S. 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Rebensburg V. : 3) Goergl E. 2010: 1) Rebensburg V. : 2) Hoelzl K. : 3) Moelgg M. 2009: 1) Poutiainen T. : 2) Zettel K. : 3) Karbon D. plurivincitrici in Soelden: Tina Maze (3); Martina Ertl (2); Andrine Flemmen (2); 9/a vittoria in carriera per Anna Fenninger (AUT), la 8/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 29/o podio in carriera per Anna Fenninger (AUT), il 11/o in gigante 196/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 53/a in gigante per Eva-Maria Brem è il 3/o podio della carriera, il 3/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 5/a in 2.40.22, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 102 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 241; U.S.A. 119; Svezia 103; Italia 102; Francia 48; Germania 46; Liechtenstein 26; Norvegia 16; Svizzera 14; Slovenia 9; Canada 7; Michelle Gisin (SUI) è partita con il pettorale 65 chiudendo in 17/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tina Maze (SLO) pos.22 [#13] - 1983 ; Marta Bassino (ITA) pos.21 [#32] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Anna Fenninger (AUT)[pos.1], Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Marta Bassino (ITA)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Sara Hector (SWE)[pos.11], Michelle Gisin (SUI)[pos.17], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Denise Karbon (2007); 2/o Deborah Compagnoni (1996); 3/o Deborah Compagnoni (1998); Denise Karbon (2009); Manuela Moelgg (2010); 4/o Denise Karbon (2008); 5/o Federica Brignone (2014); Sabina Panzanini ... (continua)
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25/10/2014
] - Assalto al Rettenbach: duello Hirscher-Ligety
Accadrà quel che è successo oggi? Ci sarà un altro ex aequo come tra le donne? Dopo Shiffrin-Fenninger ci sarà anche un Hirscher-Ligety, domani nel primo gigante maschile della stagione di coppa del mondo? Sono in molti a domandarselo e i bookmaker inglesi accettano già scommesse su questo. Certo è che nel gigante degli assenti, da Moelgg a Svindal, da Neureuther a Miller, a Mayer la sfida tra lo statunitense e l'austriaco assume sempre più rilievo.Una sfida Austria-Usa degno proseguimento di quella odierna. Favorito d'obbligo sul Rettenbach è lo statunitense, reduce dalle tre vittorie consecutive nelle ultime tre edizioni. Lo scorso anno Ligety relegò sul terzo gradino del podio l'austriaco, lasciandosi alle spalle il francese Pinturault. Sarà proprio il moschettiere transalpino il terzo incomodo di questa sfida? Certo che in chiave coppa del mondo assoluta le quotazioni di "Pinturicchio" sono lievitate decisamente, rispetto a quelle dello statunitense, ma si sa i conti si fanno solo a fine stagione.Restano da capire le condizioni meteo e di neve che troveranno domani gli atleti, visto che il meteo Austria aveva previsto due giorni di sole sul Rettenbach ed invece oggi le nuvole e quindi la neve, che dal tardo pomeriggio ha iniziato a cadere copiosa sulla Otztal, non sono di buon auspicio per la gara domenicale.Mancherà per la delusione degli organizzatori locali Bode Miller, testimonial della località sede di questa tappa di coppa, costretto nelle ultime ore alle cure mediche in terra di Baviera per il riacutizzarsi dei dolori alla schiena. Con un twitt lo statuinitense questo pomeriggio si è complimentato per la vittoria della coppia Shiffrin-Fenninger e al contempo ha augurato in bocca al lupo ai suoi colleghi maschi.Un gigante che vedrà al cancelletto di partenza anche nove azzurri, orfani però del loro alfiere Manfred Moelgg, che seguirà la gara da casa per l'infortunio al tendine d'achille. Al cancelletto andranno Max Blardone, Davide Simoncelli, Roberto ... (continua)
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25/10/2014
] - Shiffrin:"ci sono 5 discipline dove si può vincere
Conferenza stampa del podio, comincia Mikaela Shiffrin: "Si, avevo detto che avrei voluto vincere in gigante presto e ci sono riuscita. Ed è fantastico dividere il primo gradino con una grande campionessa come Anna. Gli allenatori mi hanno detto di stare centrale, di lasciarli correre. E' davvero bello vincere qui, perchè era difficile, la concorrenza è alta e le sfide saranno tante, era importante partire bene. Mi piace il gigante, è uno sfida per me, è bello il ritmo che ti devi fare, la linea che devi trovare, mi diverte. Il superg? Certamente farò la combinata con superg+slalom, mi piacerebbe fare qualche superg, sopratutto ai Mondiali, ma per quel pettorale mi devo qualificare, vedremo. Comunque non escludo: ci sono oltre allo slalom altre quattro discipline in cui vincere gare e medaglie..." Dolce e cannibale allo stesso tempo, l'americanina. e ad una domanda: "Sorride Eva-Maria Brem, perchè qui, nella gara casalinga, aveva un 14/o posto come miglior risultato, ormai datato 2009: "sono felice di essere sul podio, mi piace il Rettenbach ma qui non sono mai andata bene, sapevo di far bene e oggi ci sono riuscita. La stagione comincia bene, ed era andata bene anche l'ultima parte della scorsa, devo continuare così...". Per Eva-Maria è il terzo podio della carriera, dopo quelli ottenuti ad Are e Lenzerheide nel marzo scorso.Infine parola ad Anna Fenninger: "Avevo molta pressione prima di questa gara, i successi della scorsa stagione hanno ovviamente creato grandi aspettative. Al cancelletto mi sono concentrata solo su di me e sullo sci. Si, continuare a vincere non è facile - Anna è alla quinta vittoria in gigante di fila, dallo scorso fine dicembre - ma più che ai record penso alla mia tecnica, alla mia sciata. Nella seconda è stata dura, ho perso molto sul muro e poi recuperato in fondo, era difficile. Mikaela? E' una grande avversario ed è anche da ammirare, è una fonte d'ispirazione per me perchè così giovane è capace di gestire tutto questo, io non ci ... (continua)
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25/10/2014
] - Shiffrin-Fenninger: un gigante per due a Soelden
Finisce pari, patta la sfida tra Mikaela Shiffrin e Anna Fenninger. Nel primo gigante della stagione sul ghiacciaio di Soelden in Austria le due regine della passata stagione si dividono equamente il primo gradino del podio al termine di un duello sul filo dei centesimi.In quello che molte hanno ribattezzato il gigante sul Rettenbach più duro della storia l'austriaca e la statunitense mostrano subito i muscoli alle loro altre avversarie e si portano a casa i loro primi 100 punti di una coppa che le vedrà duellare ancora a lungo. Per la Shiffrin si tratta del primo successo in carriera in coppa in questa specialità, dopo i due podi di quella passata a Lenzerheide e Beaver Creek, ed il decimo centro in carriera compresi i nove successi in slalom. Per la Fenninger, invece, una vittoria in meno in carriera a livello assoluto, l'ottava in gigante ma la quinta consecutiva tra le porte larghe.Un tracciato quello sul Rettenbach quanto mai insidioso, soprattutto in quella parte centrale, ribattezzata da molte la palude, e che è costata cara a molte delle altre protagoniste attese alla vigilia di questa prima prova stagionale.Alle spalle della coppia Shiffrin-Fenninger, sul terzo gradino del podio sale un'altra austriaca, Eva Maria Brem, staccata di soli 27 centesimi, lasciando fuori la veterana Kathrin Zettel per soli due centesimi, e la nostra Federica Brignone, quarta a 1 decimo dalla terza piazza.L'azzurra non lesina qualche autocritica alla sua sciata in alcuni tratti del - a suo dire - gigante più duro della carriera. La carabiniera milanese comunque è soddisfatta per un risultato che la colloca nuovamente di diritto tra le migliori di questa specialità, lei che porta al collo quell'argento mondiale datato 2011. Una graduatoria quella delle top10 che rispecchia i valori della stagione passata con Viktoria Rebensburg, Tessa Worley e Maria Pietilae-Holmner rispettivamente collocate tra la 6/a e l'8/a piazza e con la nostra Nadia Fanchini in 9/a posizione a precedere Tina ... (continua)
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25/10/2014
] - Shiffrin comanda gigante Soelden, 4/a Brignone
SOELDEN LIVE - E' della statunitense Mikaela Shiffrin il miglior tempo nella prima manche del gigante femminile di coppa del mondo a Soelden. La giovane campionessa statunitense ha concluso con il tempo di 1.17.93, precedendo di soli 9 centesimi l'atleta di casa Anna Fenninger. Alle spalle della vincitrice della coppa del mondo assoluta della passata stagione, leggermente più attardata, troviamo a 42 centesimi la francese Tessa Worley.Buone notizie per i colori azzurri: appena fuori dal podio virtuale la prima delle nostre, Federica Brignone, con un ritardo di 64 centesimi, ma con una prova ottima a parte qualche leggera sbavatura nella fase centrale del tracciato. A 85 centesimi quindi l'elvetica Lara Gut, rea però di un grave errore all'ingresso del muro, dove è andata quasi in rotazione totale dopo essere entrata con un braccio in una porta.Seguono in graduatoria tra le top10 la svedese Maria Pietilae-Holmner (+0.95), quindi la coppa austriaca Eva Maria Brem (+1.02) e Kathrin Zettel (+1.05), un'altra svedese Jessica Lindell-Vikarby e quindi 1o/a la seconda delle azzurre Nadia Fanchini a +1.91. La camuna ha forse voluto strafare un po' troppo sporcando in parte la sua prova e pagando soprattutto nella piano finale.Fuori dalle top10 Irene Curtoni (13/a) e Manuela Moelgg (14/a) a oltre tre secondi dalla Shiffrin, più attardata Francesca Marsaglia (22/a), preceduta dall'esordiente sul Rettenbach Marta Bassino (21/a). Giornata da dimenticare, invece, per Tina Maze (16/a), finita a quasi 4 secondi dalla statunitense dopo una prova decisamente sotto tono, apparendo molto imballata.Fuori dalle trenta per un centesimo Nicole Agnelli (31/a) e Karoline Pichler (33/a), mentre fuori Sabrina Fanchini e Elena Curtoni.La seconda manche è in programma alle ore 12.45 (diretta dalle ore 12.30 su Raisport1 ed Eurosport1). (continua)
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25/10/2014
] - Shiffrin Ambasciatrice d'Eleganza Longines
Longines, partner e 'official timekeeper' della FIS, ha presentato a Soelden il progetto Longines Rising Ski Stars, che per la terza stagione premia il migliore e la migliore atleta del Circo Bianco e Rosa.Il premio è dedicato ai migliori atleti under 23 e alle migliori atlete under 21: per la stagione 2015 i vincitori riceveranno un orologio Longines, un trofeo e un assegno da 20.000 franchi svizzeri.Longines prosegue così il suo impegno nel sostenere i giovani talenti, organizzando la Longines Future Ski Champions Race a Val d'Isere, durante il weekend di gare di Coppa: quest'anno toccherà alle ragazze, in gigante, e potranno prendere il via un ristretto gruppo di 14 atlete under 16 selezionate dalle rispettive federazioni. La vincitrice porterà a casa un orologio Longines e un trofeo, e la sua federazione riceverà una sponsorizzazione per sostenere i giovani talenti femminili.Inoltre Longines ha presentato la sua nuova Ambasciatrice d'Eleganza, l'americana Mikaela Shiffrin, campionessa olimpica e mondiale, nonchè vincitrice del premio 'rising ski stars' nel 2013 e 2014. (continua)
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23/10/2014
] - Anna Fenninger vince lo Skieur d'Or 2014
Anna Fenninger ricomincia da dove aveva finito: vincendo premi. La 25enne austriaca ha ricevuto questa sera a Soelden il premio "Skieur d'Or", titolo assegnato ogni anno a ridosso delle gara inaugurali dalla AIJS, l'Associazione Internazionale Giornalisti dello sci, diventando la 15esima ragazza a vincerlo.Il premio, intitolato alla memoria di Serge Lang, inventore della Coppa del Mondo, si aggiunge ai numerosi trofei ormai presenti nella bacheca di Anna, attenta e concentra per tentare di ripetersi nella stagione che sta per cominciare.Anna ha ricevuto il premio durante l'ormai tradizionale Milka Ski Girls Party, alla presenza del presidente del AIJS Gernot Mussner e di Patrick Lang.L'albo d'oro delle ultime stagioni vede nel 2013 Tina Maze, 2012 Marcel Hirscher, nel 2011 Ivica Kostelic, nel 2010 Carlo Janka.Anna ha iniziato a vincere giovanissima, mettendosi in luce nella stagione 2006 con 9 podi e la vittoria finale in Coppa Europa, circuito che ha dominato anche nel 2007. Non di meno ai Mondiali Juniores del 2006, 2008 e 2009 ha conquistato 6 medaglie di cui 3 ori.Sul podio con Anna, per numeri di voti, sono finiti Mikaela Shiffrin e Marcel Hirscher. (continua)
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14/10/2014
] - Tina Maze: "forse mi prenderò un anno sabbatico"
Tina Maze non passa inosservata, mai. Neanche quando non è nel suo ambiente naturale, la neve, come sabato scorso: Tina era ospite del suo sponsor personale Generali presso la Barcolana, la storica regata velica internazionale che si svolge ad ottobre nel golfo di Trieste.Appassionati e sportivi l'hanno accolta con foto e richieste di autografi e lei, come sempre, si è resa disponibile a fan e media, parlando anche del suo futuro: "Farò questa stagione, poi vedremo. Penso proprio che mi fermerò per un anno sabbatico". Queste le parole raccolte da Guido Barella su "Il Piccolo""Anche la scorsa primavera - prosegue la campionessa - ho sentito il bisogno di staccare: sono iscritta a Pedagogia all'Università di Lubiana e allora sono tornata a studiare e fare tirocinio con i bambini mi ha davvero ricaricata. Così come mi ricarica in maniera straordinaria il mare, il sole: mi danno tanta energia. Ho anche imparato a fare windsurf... Non sono ancora tanto brava, ma la vita è lunga: ho tempo!"Lo sci rimane comunque al centro dei pensieri di Tina, che dopo aver vinto praticamente tutto, proverà ad arricchire la sua bacheca con altri podi ed altre vittorie, senza dimenticare che a febbraio ci sono i Mondiali, e quindi medaglie in palio, e lei ha chances in tutte e cinque le discipline in programma.Due anni fa, nella stagione dei record 2012/2013, la slovena era inarrivabile per tutte; nella scorsa stagione, in particolare nella prima parte, tanti problemi, tante cose che non hanno girato come dovevano, Tina era apparsa spremuta e svuotata da ogni energia. Ma quando si è acceso il braciere olimpico si è accesa anche lei: due ori, che valgono da soli una carriera.Quindi per la stagione 2015 ci sarà anche lei a lottare per la Sfera di Cristallo, insieme alla favorita Anna Fenninger, a Lara Gut e Tina Weirather e, impossibile non citarle, le americane Lindsey Vonn e Mikaela Shiffrin. (continua)
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13/10/2014
] - La Storia di Mikaela Shiffrin ed Emma
Senza voler essere retorici, uno degli aspetti più belli dello Sport è la sua capacità di regalarci Storie. Nel febbraio 2011, ai Mondiali Juniores di Crans Montana, una giovanissima americana (15 anni e 10 mesi) vince il bronzo in slalom speciale. E' Mikaela Shiffrin, una predestinata, un'atleta costruita per vincere. E così avviene, di gara in gara, crescendo di importanza, fino al 20 dicembre 2012, ad Are, nello slalom notturno del Grande Nord, quando l'americanina conquista la sua prima vittoria in Coppa del Mondo, non ancora maggiorenne.La Storia arriva dal magazine svedese Sport-Expressen, e ripresa sul proprio account facebook direttamente da Mikaela: "dopo aver vinto la prima gara ero esaltatissima, ma anche molto stanca, era una gara in notturna e avevo solo voglia di festeggiare con la mia famiglia, di chiamare mio padre e mio fratello al telefono, di evitare tutti gli altri, compresi i media. Ad un certo punto incontro una ragazzina che mi dice: 'Ho il cancro, ti fai una foto con me?'"E' come un pugno nello stomaco per Mikaela, che si ferma e parla con Emma Lundell, una 11enne da Ornskoldsvik, cittadina svedese della provincia di Angermanland.Emma sta lottando contro la leucemia, e riceve da Mikaela parole di incoraggiamento: "le ho raccontato di un mio amico che aveva il cancro, e che lo aveva superato e ora stava bene". Dopo l'incontro Mikaela pubblica la storia su facebook, commentando: "Il miglior regalo di Natale che potessi ricevere è stato il sorriso di Emma, grazie"La storia sportiva di Mikaela continua, con nuove vittorie e nuove medaglie, ma anche quella di Emma, che porta avanti la sua lotta contro la malattia, con notevoli progressi. Ora Emma non è più in chemioterapia ed è tornata a sciare, e così il magazine svedese ha preparato insieme a lei un videomessaggio e l'ha consegnato a Mikaela..."Voglio farti sapere che il nostro breve incontro mi ha dato la forza di andare avanti - dice Emma - Andare avanti e lottare contro il cancro. Tu e tua ... (continua)
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05/10/2014
] - Hirscher, Shiffrin & Co all'Atomic Day
Si è tenuto venerdì scorso 3 ottobre l'Atomic Day, il tradizionale giorno dedicato alla presentazione del team del celebre costruttore a tre punte, nella sede di Altenmarkt im Pongau, nel Salisburghese.Tantissimi i campioni del Circo Bianco presenti: da Marcel Hirscher a Mikaela Shiffrin, dalla neo-ritirata Marlies Schild al compagno Benni Raich, e poi ancora Max Franz, Joachim Puchner, Michaela Kirchgasser, Kathrin Zettel, Tina Weirather, Peter Fill, Werner Heel...Non meno richiesta delle atlete "in attività" la Regina dello Slalom Marlies Schild, che ha annunciato qualche settimana fa il ritiro dall'agonismo: "sono contenta della decisione che ho preso - ha dichiarato ai media presenti - già all'inizio della scorsa stagione ci avevo pensato, poi però avevo ripreso ad allenarmi in primavera, ma il corpo non rispondeva come speravo"Richiestissima anche Mikaela Shiffrin, l'erede designata di Marlies: "due stagioni fa ero una esordiente, non sapevo cosa dire e cosa fare. - dichiara alla agenzia APA - Poi sono arrivate le medaglie...Lindsey Vonn? Un esempio, un monumento. Penso ai suoi record, alle vittorie, alle medaglie e naturalmente spero di raggiungerla e superarla perchè chiunque ha assaggiato il gusto della vittoria e del successo ne vuole ancora. Lindsey comunque è unica, perchè ha dato un grande contributo al movimento femminile, e ha sempre dimostrato pubblicamente il suo desiderio di vittoria"L'uomo più atteso è certamente Marcel Hirscher, dopo tre Sfere di Cristallo conquistate una dopo l'altra: "Voglio vincere - dichiara il campione austriaco - ma le vittorie non cambiano la mia vita, sia che siano 5 o 50. Certo sono importanti ma non sono la cosa più importante della vita. Le medaglie mondiali? Si, sono importanti ma prima ci sono 25 gare da correre e la battaglia per la vittoria finale sarà ancora più dura, mi aspetto molti diversi atleti che potranno lottare per vincere, e dunque bisognerà fare attenzione ai punti" Vedi su Instagram (continua)
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02/10/2014
] - Una strada intitolata a Mikaela Shiffrin
A soli 19 anni la slalomgigantista americana Mikaela Shiffrin è già una delle protagoniste assolute del Circo Rosa: ha vinto la coppa di specialità in slalom del 2013 e 2014, l'oro olimpico a Sochi 2014 (la più giovane di sempre tra i rapid gates), l'oro Mondiale a Schladming 2013, e ha già vinto 9 gare nel massimo circuito (per complessivi 16 podi) su 52 pettorali indossati.Da lunedì Mikaela può inoltre vantare di avere una via a lei intitolata: "Mikaela Way" si trova ad Avon, paesino della contea di Eagle, in Colorado, a due passi dal comprensorio di Beaver Creek e dalla località di Eagle-Vail, dove abita.Proprio sulle "sue" nevi Mikaela difenderà nel prossimo febbraio il titolo mondiale, cercando le medaglie anche in gigante e, forse, in superg."E' surreale avere una via intitola a sè! E son felice che nella 'mia' via ci sia una biblioteca" ha dichiarato al Vail Daily.Per inaugurare la via Mikaela è arrivata su una vecchia autopompa dei vigili del fuoco, sotto una forte pioggia, ed ha tolto il drappo dorato che copriva la targa, seguita da una ventina di giovani sciatori locali.Tra pochi giorni si sposterà in Europa, a Soelden, per preparare il gigante inaugurale, e tornerà a Vail ai primi di novembre.Settimana scorsa infine la giovane campionessa è stata vittima di uno sfortunato incidente in palestra: un taglio sull'occhio destro, già praticamente guarito. Pubblicazione di Mikaela Shiffrin. (continua)
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02/09/2014
] - Marlies Schild: "Ho realizzato i miei sogni"
Dopo 13 anni di Coppa del Mondo Marlies Schild saluta per sempre lo sci agonistico. Ecco i principali passaggi della conferenza stampa tenuta questa mattina presso la Uniqa Tower a Vienna, suo sponsor storico."Ho realizzato e vissuto per anni il sogno che avevo da bambina, sono immensamente grata per aver potuto fare il lavoro dei miei sogni. Ora i sogni e gli obiettivi sono cambiati, ci sono diverse priorità. Ecco perchè è il momento giusto per me per cercare nuove strade. Da oggi chiuso la mia carriera" - ha annunciato in lacrime una emozionata MarliesSempre sorridente, pacata ed estremamente corretta, Marlies è stata un punto di riferimento non solo sportivo all'interno del Circo Bianco. Una versa signora, anzi una Regina, la Regina dello Slalom."Voglio cominciare una nuova vita - prosegue Marlies - Ho 33 anni e per una donna è una età in cui inizia a pensare a cosa vuole fare...In più negli ultimi due anni ho avuto diversi problemi fisici e ho capito che non potevo continuare a rimanere ad alti livelli in slalom.L'ultima gara a Lenzerheide è stata inaspettatamente emozionante, ho capito che ero arrivata ad un punto di svolta. Ho sempre detto che avrei smesso quando avrei sentito che era il momento. Non è una decisione che ho preso da un giorno all'altro, ci ho messo un sacco di tempo e poi poche settimane fa ho capito che era il momento giusto"E di nuovo sul futuro: "Se c'è una cosa che ho imparata dalla mia carriera e che non puoi pianificare troppo le cose! Naturalmente ci sono piani per allargare la famiglia...Vediamo cosa ci riserverà il futuro! Ho lavorato per 13 anni in Coppa, con tanto stress, ed ora vorrei davvero un periodo di tranquillità"Tornando proprio a parlare della carriera aggiunge: "Non ho rimpianti, ho avuto la vita che sognavo da ragazza, ho avuto, e vinto, molto più di quel che potessi immaginare. Ora mi mancheranno le gare, ma ci saranno nuove sfide. Ho vissuto molti momento emozionanti ed incredibile, dalla prima vittoria in Coppa, alla ... (continua)
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02/09/2014
] - Si ritira Marlies Schild, la Regina dello Slalom
Si chiude un'era per lo slalom di Coppa del Mondo: meno di un'ora fa, durante una conferenza stampa a Vienna pressola Uniqa Tower, Marlies Schild ha annunciato la decisione di chiudere la sua straordinaria carriera agonistica.Il tira-e-molla era iniziato già alla fine della scorsa stagione, da una parte continuavano a mancare le conferme sul suo futuro, dall'altra Marlies aveva mandato segnali confortanti, facendo capire che continuava ad allenarsi.Oggi è stata comunicata la decisione definitiva: dopo 212 pettorali di Coppa del Mondo, con 37 vittorie e 31 secondi/terzi posti la Regina dello Slalom si ferma e abbandona il Circo Rosa.La sua straordinaria carriera, impreziosita da 4 medaglie olimpiche e 5 mondiali, comincia con il nuovo millennio: nel dicembre 2000 conquista le prime vittorie in Coppa Europa, un anno più tardi fa il suo esordio in Coppa del Mondo, al Sestriere e un anno dopo ancora conquista il primo podio ad Aspen, il 30 novembre 2002.Il primo di 68 podi in Coppa del Mondo, in un periodo di oltre 12 anni, conquistando l'ultimo successo lo scorso inverno a Lienz, il numero 35 in slalom, diventando così la più vincente slalomista della Coppa del Mondo, e superando anche il record di Vreni Schneider.Proprio in quella occasione Fantaski.it aveva ripercorso nel dettaglio la sua straordinaria carriera Dopo cinque operazioni al ginocchio e numerosi infortuni, l'ultimo dei quali ad Are, pochi giorni prima del Natale 2012, la 33enne austriaca ha deciso di fermarsi e di raccogliere nuove sfide. Già dopo la conquista dell'argento olimpico a Sochi, ennesimo trofeo da mettere in bacheca, Marlies aveva parlato di possibile ritiro, o meglio di un cambio di priorità nella sua vita, sentendo il bisogno e l'esigenza di creare una famiglia alla giusta età. Naturale pensare al suo rapporto con il fidanzato nonchè "collega" Benni Raich, che a 36 anni ha invece deciso di continuare a sciare (è ancora il più vincente in attività).Quando si ritira un grande campione, una ... (continua)
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31/07/2014
] - Frida Hansdotter pronta a tornare sulla neve
Fis-ski.com, il sito della federsci internazionale, ha pubblicato una interessante intervista alla 28enne slalomgigantista svedese Frida Hansdotter, che vi proponiamo:E' stata una stagione fantastica per te, hai conquistato la prima vittoria ed hai chiuso al secondo posto della classifica di slalom. Sei soddisfatta o speravi di far ancor meglio?Sono felicissima della mia stagione; vincere per la prima volta in Coppa è stato incredibile. Sono anche molto contenta del secondo posto in slalom, ho mostrato continuità e una buona sciata durante l'intera stagione ed ho chiuso gli 8 slalom sempre tra le migliori 10, con una vittoria e tre podi.Detieni il record del maggior numero di secondi posti in Coppa senza vincere, hai chiuso 8 volte seconda prima di vincere. Vincere a Kranjska Gora è stato un sollievo?Ho sempre saputo di avere il potenziale per vincere ma certo con così tanti secondi posti quando finalmente ho vinto era incredibilmente felice.Nonostante il ritiro di Anja Paerson, la squadra svedese ha continuato a conquistare grandi risultati diventando sempre più forte. Quanto è importante per te essere circondata da compagne forti? C'è competizione nella squadra o è uno stimolo in più?Sono proprio contenta per avere delle compagne così forti, siamo una bella squadra, c'è un bel clima e quando ti alleni è bello avere delle compagne veloci, ci carichiamo a vicenda.Lo slalom è la disciplina dove hai ottenuto i migliori risultati, ma nel 2012 hai conquistato alcuni top10 in gigante, ti concentrerai sul gigante in futuro?Nella scorsa stagione sono uscita diverse volte in gigante e non è stato bello ma spero il prossimo anno di andare meglio. Mi concentrerò su entrambe le discipline.Cosa hai fatto finora in questa estate e quali sono i tuoi piani da qui all'inizio della stagione?Ho passato una magnifica estate a casa, lo scorso autunno io e il mio fidanzato abbiamo comprato una casa, e quindi è la prima estate che abbiamo passato li. Abbiamo preso il sole, sistemato il ... (continua)
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22/05/2014
] - Hirscher e Shiffrin guidano il Team Atomic 2015
Atomic ha presentato oggi la sua squadra per la stagione mondiale 2014/1015: un mix di veterani, "big", nuovi ingressi e giovani promesse.Nella scorsa stagione Atomic ha conquistato 16 vittorie, 13 secondi e 16 terzi posti: in totale gli atleti Atomic sono saliti 45 volte sul podio, senza considerare le medaglie olimpiche di Hirscher e Shiffrin.I veterani della marchio a tre punte sono i campionissimi austriaci Benni Raich, che ha prolungato il contratto per un'altra stagione e Marlies Schild, che scioglierà a breve le ultime riserve sul prolungamento della carriera. A loro si affiancano alcuni tra i big della Coppa del Mondo, a cominciare dal vincitore dell'ultima Sfera Marcel Hirscher, e poi Max Franz, Joachim Puchner, Werner Heel, Peter Fill, Travis Ganong, Marco Sullivan e Natko Zrncic-Dim.Capitana della ragazze è Mikaela Shiffrin, oro mondiale e olimpico, e poi Tina Weirather (10 podi in 4 discipline prima di farsi male alle Olimpiadi), Kathrin Zettel e Michaela Kirchgasser, per citare le atlete tra le top30 al mondo.Tre i nuovi ingressi, tutti slalomisti: lo svedese Mattias Hargin (da Nordica), 5/o in classifica di disciplina; l'austriaco Manuel Feller (da Head), 22/o in classifica di disciplina; il finlandese Santeri Paloniemi (da Blizzard), campione del mondo junior 2012.Tra i giovani ci sono gli svizzeri Thomas Tumler, vincitore della Coppa Europa, Marco Caviezel e Manuel Pleisch; i norvegesi Aleksander Aamodt Kilde e Adrian Smiseth-Sejersted. E poi il canadese Morgan Pridy, il tedesco Andreas Sander e il finlandese Victor Malmstroem.Tre le ragazze le austriache Mirjam Puchner, Christina Ager e Stephanie Venier; l'azzurra Sofia Goggia, la norvegese Lotte Sejersted e l'americana Alice McKennis. (continua)
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08/05/2014
] - Il Team USA per la stagione 2015
La federsci USA ha pubblicato i nomi dei 38 atleti nominati per l'US Alpine Ski Team per la stagione 2014/2015, che vedrà come evento clou i Campionati del Mondo di Vail/Beaver Creek nel prossimo febbraio.Queste squadre sono da considerarsi "non definitive", ma valevoli per i mesi di preparazione estiva, perché tradizionalmente la squadra ufficiale viene presentata a inizio novembre, dopo l'opening di Soelden.Rispetto alla scorsa stagione ci sono complessivamente 15 atleti in meno, considerando anche il Development Team: ed è proprio il settore giovanile quello che ha sofferto i maggiori tagli. Le risorse sono scarse, in particolare dopo il quadriennio olimpico, e solo pochi selezionati atleti saranno pienamente sostenuti dalla federazione, gli altri dovranno pagare le spese.Andiamo con ordine: tra gli uomini Chodounksy e Goldberg vengono promossi dalla B alla A, percorso inverso per Ford, Kasper e Nyman. Daniels, Engel e Rubie promossi dalla C alla B. Escono dalle squadre nazionali ben 6 atleti della B (Ankeny, Brandenburg, Fischer, Gregorak, Kelley, Maple) e 1 della C (Moffat)Da notare che Brandenburg è il n.31 della lista FIS di slalom, 45/o nella WCSLErik Fischer è andato a punti 4 volte nella stagione scorsa, con il 13/o posto nella discesa di Gardena come miglior risultato.Tra le ragazze Resi Stiegler (ex squadra A) e Julia Ford (ex squadra B) escono dalle squadre nazionali. Laurenne Ross è retrocessa dalla A alla B. Ghent è promossa dalla C alla B.Dopo 13 anni di nazionale, ed innumerevoli infortuni, Resi è fuori da US Ski Team: il requisito minimo era di entrare nelle top25 della WCSL e Resi in questo momento è 30/a, con un 14/o, un 16/o e un 21/o posto conquistati nella scorsa stagione.Novità anche nello staff tecnico: Alex Hoedlmoser, responsabile del settore femminile nelle ultime 4 stagioni, è il nuovo responsabile della velocità maschile, dopo il licenziamento di Andreas Evers. Hoedlmoser è entrato nel US Ski Team nel 1997 per il gruppo Coppa Europa, ... (continua)
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18/04/2014
] - Vail 2015:ispezione FIS e partnership con Shiffrin
I FIS Race Director del circuito femminile e maschile, Atle Skaardal e Markus Waldner, hanno visitato nei giorni scorsi il comprensorio di Vail-Beaver Creek, per l'ispezione tecnica finale in vista dei Mondiali del prossimo 2-15 febbraio, tra meno di 10 mesi.I delegati tecnici tornano sulle piste che hanno già calcato ad inizio stagione: a fine novembre il Circo Rosa ha debuttato sulla "Raptor", con una libera e un superg vinti da Lara Gut, una settimana dopo è toccato agli uomini tornare sulla "Birds of Prey" (Svindal in discesa, Kueng in superg, Ligety in gigante).Ecco il commento di Markus Waldner: "dopo l'ispezione dei tracciati che ospiteranno i Mondiali, siamo estremamente felici di constatare che la situazione attuale è positiva, e siamo fiduciosi che grazie a questo esperto Comitato Organizzatore i Campionati saranno un evento top"L'ispezione dei due sarà seguita da alcune riunioni con il Gruppo di Coordinamento che incontrerà elementi dei comitati organizzatori per il 2017, della FIS, della US Ski Associatation, e della European Broadcast Union (Unione europea di radiodiffusione)Nei giorni scorsi inoltre la Vail Valley Foundation ha sottoscritto una partnership con una delle sue più illustri concittadine, la campionessa olimpica Mikaela Shiffrin, 19 anni, residente a Eagle-Vail."Sono nata e cresciuta qui - dichiara Mikaela - e sono felice di essere parte di questo gruppo, e provare a dare il mio contributo. E non vedo l'ora che arrivino i Mondiali 2015"La più giovane olimpionica della storia sarà ambasciatrice e testimonial dell'evento mondiale, grazie ad un accordo tra Vail Valley Foundation, Città di Vail, Città di Avon e Comitato Organizzatore Mondiali 2015. (continua)
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06/04/2014
] - Tina Weirather è tornata sugli sci
Era arrivata a Sochi con tutti i favori del pronostico e la possibilità concreta di giocarsi una o più medaglie in gigante, superg e discesa. Ma le Olimpiadi di Tina Weirather sono finite subito, durante le prove cronometrate in vista della libera, quando una contusione ossea alla gamba destra in seguito ad una caduta l'ha costretta a chiudere anzi tempo Giochi e stagione.Ma la figlia di Harti Weirather e Hanni Wenzel è una dura, è una che non molla: 24 anni sulle spalle e un gran numero di infortuni sulle ginocchia, predestinata al successo dopo aver dominato i Mondiali Juniores 2007, e poi ferma subito dopo quell'evento con i legamenti rotti sulla "Silvano Beltrametti" di Lenzerheide. E poi ancora nel marzo 2008 una lesione al crociato durante un allenamento in gigante a Pitzal; e nel gennaio 2010 una distorsione al crociato anteriore del ginocchio sinistro.Perdere i Giochi è stato sicuramente un brutto colpo per il morale della campionessa del Liechtenstein, ma al termine di questa stagione rimane anche la consapevolezza che sarà protagonista nel Circo Rosa: lei, Lara Gut, Anna Fenninger, Mikaela Shiffrin...rappresentano le campionesse del prossimo futuro.L'ultima gara per Tina è stata il 26 gennaio, seconda in superg, in quel momento era seconda in classifica generale grazie a 3 vittorie e 13 podi, tra gigante, superg e discesa, risultati che le hanno permesso di raccogliere 943 punti e il 5/o posto finale.Dopo aver capito che non avrebbe potuto gareggiare sulle nevi russe Tina si è rifugiata a Dubai a smaltire la delusione e curarsi al caldo, poi ha proseguito fisioterapia e trattamenti, e infine si è spostata a Maiorca, per una settimana di ciclovacanza...Ieri finalmente Tina è tornata sugli sci, pubblicando su facebook una foto di sè stessa mentre sorride in seggiovia: "primo giorno di sci da Sochi! Pura meraviglia!". L'occasione è stata la partecipazione al Verbier High Five by Carlsberg, l'evento annuale ospitato dalla località del Canton Vallese e che ... (continua)
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30/03/2014
] - Lindsey Vonn: recupero lento
Giorni di festa e di grande sci a Vail e Beaver Creek: le velociste della nazionale e l'olimpionica di casa Mikaela Shiffrin hanno provato la pista Raptor in vista dei Mondiali 2015, poi tutto il paese si è stretto intorno alla sua campionessa per festeggiare adeguatamente l'oro olimpico e la coppa di slalom.Era presente anche Lindsey Vonn, residente a Vail, che si sta rimettendo dalla seconda operazione al crociato, più o meno come un anno fa quando aveva appena tolto le stampelle in quella che doveva essere l'inizio della strada verso Sochi.Saltato l'appuntamento russo, Lindsey non si è arresa ed ha ricominciato la trafila: l'operazione a gennaio, la riabilitazione, la solita grintosa voglia di tornare e un sogno Olimpico che non è affatto svanito..."Sogno di vincere 5 ori alle prossime olimpiadi" ha dichiarato una raggiante Mikaela Shiffrin con guarda con fiducia ad una carriera già ricca ma ancora tutta da scoprire, "Gareggerò alle Olimpiadi 2018 e dunque sarà una bella battaglia nella velocità" ha risposto sorridendo Lindsey, quasi a rimarcare che in superg e discesa bisognerà comunque fare i conti con lei."Non so cosa avrei deciso di fare in futuro se avessi gareggiato a Sochi, ma il non esserci stata ha cambiato tutto. Ora sono concentrata e decisa a sciare per altri quattro anni, ed anche se facessi bene ai prossimi Mondiali voglio arrivare a 'difendere' il mio oro olimpico"Dunque a differenza dell'amica e rivale Maria Riesch, ritiratasi due settimane fa non ancora trentenne, nei piani di Lindsey ci sono i giochi coreani, e altre quattro stagioni di Coppa del Mondo. Stagioni da affrontare con un ginocchio destro perfettamente recuperato e pronto, prendendosi tutto il tempo che serve. Tempo che è mancato la scorsa estate, quando l'arrivo della stagione olimpica ha forse costretto la campionessa ad affrettare i tempi, con il risultato che il ginocchio ha ceduto ancor prima di Natale.Ecco perchè la strategia di questo 2014 è di rallentare le cose, un po' per ... (continua)
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29/03/2014
] - Mikaela Shiffrin si allena in superg
La squadra femminile USA si sta allenando a Beaver Creek, sulla "Raptor", il tracciato che ospiterà nel febbraio 2015 i Mondiali di sci alpino. Due giorni di training in superg, con partenza dalla sezione "Heckle e Jeckle".Erano presenti Stacey Cook, Leanne Smith, Laurenne Ross, Julia Ford e...Mikaela Shiffrin: la campionessa olimpica in slalom continua il suo processo di avvicinamento alla velocità.Non è un segreto che l'obiettivo della americanina è la Sfera di Cristallo generale, e non sembra intenzionata ad aspettare troppo prima di sferrare l'attacco alla classifica generale, dunque è necessario pensare di far punti anche in superg, dopo essere cresciuta tantissimo in gigante nell'arco delle ultime due stagioni.Venerdì pomeriggio tutta Vail si è stretta intorno alla campionessa di casa, Mikaela Shiffrin, per festeggiare la sua seconda coppa di specialità.Secondo il coach Roland Pfeifer Mikaela potrebbe cimentarsi nel superg di Beaver Creek perchè conosce molto bene il tracciato. La squadra, dopo il passo indietro di Chip White, sta aspettando l'arrivo del successore, Stefan Abplanalp. (continua)
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23/03/2014
] - CN USA: Stiegler e Chodounsky vincono in slalom
Con una seconda manche da grande specialista la canadese Marie-Michele Gagnon supera di un centesimo Resi Stiegler e vince lo slalom di Squaw Valley valevole per i Campionati Nazionali americani.La Gagnon, seconda ieri, concretizza l'incubo di Mikaela Shiffrin, che non voleva vedere una non-americana con il tempo migliore in una gara dei Nazionali. Si ripete quindi il copione dell'anno scorso: Mikaela Shiffrin che non vede il traguardo, una canadese con il tempo migliore (un anno fa la Goodman) e Resi Stiegler che con il secondo tempo conquista il titolo nazionale. La nativa di Jackson Hole aveva già vinto nel 2007, sia in slalom che in gigante.Gagnon e Stiegler fanno gara a parte: il terzo tempo è di Lila Lapanja, staccata di oltre due secondi, vincitrice della coppa Nor-Am di disciplina in questa stagione nonchè nativa di Squaw Valley, quarto tempo ma podio nazionale per Foreste Peterson.Ecco Lila: "dopo la coppa in Nor-Am uno dei miei obiettivi è vincere il titolo nazionale in slalom. Questo è il mio risultato migliore di sempre ai Nazionali, quindi sono felicissima di come ho studiato oggi, ci ho messo tutta me stessa. I miei genitori sono qui, così come mia nonna dall'Iowa e i miei cugini dal Minnesota, tutti per incitarmi"Passiamo allo slalom maschile, dove erano in gara quasi tutti i protagonisti USA degli slalom di Coppa: vittoria per David Chodounsky, al suo secondo titolo nazionale dopo quello conquistato nel 2009, davanti a Tim Kelley (cugino di Cochran-siegle) che guidava dopo la prima manche, e Will Brandenburg. Classifica junior: Sandy Vietz, Alex Leever e Tanner Mottau.I media americani hanno definitivo questi Campionati una "cartolina per lo sci": piste ben preparate, sole e pubblico numerosissimo. (continua)
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22/03/2014
] - Nazionali.USA: Shiffrin e Jitloff oro in gigante
Mikaela Shiffrin migliora il secondo posto dello scorso anno e vince il titolo nazionale in gigante, ai Campionati Nazionali USA in programma in questi giorni a Squaw Valley, California. Il fenomeno si conferma tale anche sulle nevi di casa: negli ultimi 13 mesi ha conquistato l'oro Mondiale a Schladming, la prima coppa di slalom e poi, in questa stagione, la seconda coppa di slalom e l'oro olimpico, oltre al suo primo titolo nazionale in gigante (oltre ai due in slalom targati 2011 e 2012).Mikaela ha dominato la prova chiudendo in 2:30.93 e rifilando +1.88 alla canadese Marie-Michele Gagnon e ben +3.40 a Julia Mancuso. "E' la mia prima vittoria in gigante da un po' di tempo - ha dichiarato Mikaela - prima di venire qui sapevo che potevo far bene. E' probabilmente la pista più difficile su cui ho sciato quest'anno, il terreno è molto mosso, e ripido, ed è bello chiudere la gara su un tracciato del genere sapendo che hai sciato bene. Comunque sento che posso migliorare, so dove lavorare nei prossimi allenamenti...Inoltre - aggiunge ridendo - avevo paura che una canadese chiudesse con il miglior tempo come l'anno scorso, siamo amici dei canadesi ma ai nostri campionati il miglior tempo deve essere USA!"Mikaela era già in vantaggio di un secondo e mezzo dopo la prima manche sulla Gagnon (fidanzata con il nazionale USA Travis Ganong).Da notare con il 37/o tempo la 16enne Francesca English, dello ski club Squaw Valley, figlia di Tamara McKinney, una delle più grandi sciatrici americane di sempre.Tra gli uomini il titolo in gigante va a Tim Jitloff, classe 1985 di Reno, Nevada, che vince tra le porte larghe per la seconda stagione consecutiva, portando a cinque il suo bottino in titoli nazionali.Tim ha chiuso in 2:22.45, con 1.61 di margine su Brennan Rubie e 1.92 su Jared Goldberg. Ai piedi del podio i tre nazionali Robby Kelley, Will Gregorak e David Chodounsky. Non ha chiuso la seconda frazione l'oro olimpico Ted Ligety, terzo dopo la prima manche. Classifica ... (continua)
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18/03/2014
] - Fenninger e Hirscher Paperoni della Coppa 2014
Come prevedibile sono Anna Fenninger e Marcel Hirscher i Paperoni dello sci alpino per la Coppa del Mondo 2014. A distanza di 12 anni dalla coppia Dorfmeister-Eberharter, il paese d'Oltrebrennero vince contemporaneamente nel circuito maschile e femminile.Anna, grazie alle quattro vittorie e ai 7 podi conquistati si porta a casa 268.700 euro, mentre l'austriaco con 5 vittorie e 8 podi arriva a quota 284.400 euro, decisamente meno dei 435.000 incassati nella scorsa stagione.Per Anna è stato prezioso il gigante di Are dove ha incassato 31.000 euro, mentre la vittoria ad Adelboden ha fruttato ad Hirscher 32.900 euro.Scorrendo i podi di questa speciale classifica troviamo, in campo femminile, Lara Gut al secondo posto con 249.200 euro e Mikaela Shiffrin terza con 211.800 euro. Solo sesta Tina Maze, che vede crollare i premi gara dai 570.000 euro del 2013 ai 128.000 del 2014.Lo speciale di Flachau è stata la gara più ricca: Mikaela Shiffrin ringrazia per i 44300 euro messi in cassaforte.Tra gli uomini salgono sul podio Ted Ligety con 236.600 euro ed Alexis Pinturault con 226500. Solamente quinto Aksel Lund Svindal con 223.300 euro.Kitzbuehel si conferma la tappa con il montepremi più altro: Neureuther e Reichelt, con la vittoria in slalom e in discesa rispettivamente, si portano a casa 70800 euro a testa.Rispetto alla scorsa stagione sono premiate meno donne (68 contro 77) ma più uomini (110 contro 104).Il primo azzurro in classifica è Patrick Thaler, 16/o con 50.500 euro, seguono Innerhofer 22/o con 40.300 e Fill 23/o con 38.700.L'azzurra più ricca è Nadia Fanchini, 24/a con 28.300 euro, 400 in più della sorella Elena. (continua)
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16/03/2014
] - Stefan Abplanalp guiderà le velociste USA
Chiusa l'era di Chip White, si apre un nuovo capitolo per le velociste americane, una delle squadre più interessanti del Circo Rosa: il nuovo coach sarà Stefan Abplanalp, svizzero, in questa stagione World Chief delle velociste norvegesi e in precedenza alla guida delle velociste elvetiche.Abplanalp chiude con un anno di anticipo il suo rapporto di collaborazione con la Norvegia, durato due stagioni: "è una delle decisioni più difficili che ho preso...guiderò la velocità USA - dichiara Stefan - cercherò di aiutare Lindsey Vonn a tornare dal suo infortunio, e inoltre penso che Julia Mancuso abbia il potenziale per vincere più di quel che ha già fatto. E inoltre lavorerò per preparare Mikaela Shiffrin per correre in qualche prova di velocità".Parole che sono tutto un programma, in particolare sulla Shiffrin che nella prossima stagione dovrebbe essere al cancelletto di qualche gara di superg, per presentarsi ai Mondiali di casa di Vail competitiva in tre discipline.Nella stagione in corso atlete come Nina Loeseth, Ragnhild Mowinckerl e Lotte Smiseth Sejersted hanno conquistato oltre 600 punti, il miglior risultato degli ultimi anni. (continua)
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16/03/2014
] - Fantaski Stats - Lenzerheide - gigante femminile
32/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 8 giganti della stagione 26/a gara femminile in Lenzerheide dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Maze T. : 2) Worley T. : 3) Gut L. 2007: 1) Hosp N. : 2) Hoelzl K. : 3) Kirchgasser M. 2005: 1) Rienda Contreras M. : 2) Poutiainen T. : 3) Hosp N. plurivincitrici in Lenzerheide: Michaela Dorfmeister (2); Renate Goetschl (2); Lara Gut (2); Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Tina Maze (2); Mikaela Shiffrin (2); Pernilla Wiberg (2); 8/a vittoria in carriera per Anna Fenninger (AUT), la 7/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 28/o podio in carriera per Anna Fenninger (AUT), il 10/o in gigante 195/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 52/a in gigante per Eva-Maria Brem è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante per Jessica Lindell-Vikarby è il 8/o podio della carriera, il 5/o in gigante la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 4/a in 2.01.86, pettorale #12 l'Italia ha conquistato 97 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 204; Svezia 120; Italia 97; Svizzera 77; Francia 36; Germania 26; U.S.A. 22; Canada 16; le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.14 [#14] - 1983 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.12 [#2] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Anna Fenninger (AUT)[pos.1], Eva-Maria Brem (AUT)[pos.2],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Nadia Fanchini (ITA)[pos.4], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Manuela Moelgg (2007); Nadia Fanchini (2014); la somma dei pettorali dei top10 è 70. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 124. classifica di gigante dopo Lenzerheide (top5): 1) Anna Fenninger (518) 2) Jessica Lindell-Vikarby (492) 3) Maria Pietilae-Holmner (339) 4) Lara Gut (285) 5) ... (continua)
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16/03/2014
] - Fantaski Stats - Lenzerheide - slalom femminile
31/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 8 slalom della stagione 25/a gara femminile in Lenzerheide dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Shiffrin M. : 2) Schild B. : 3) Maze T. 2011: 1) Maze T. : 2) Schild M. : 3) Zuzulova V. 2007: 1) Hosp N. : 2) Paerson A. : 3) Zuzulova V. 2005: 1) Schleper S. : 2) Kostelic J. : 3) Hosp N. 2002: 1) Kostelic J. : 2) Poutiainen T. : 3) Riegler C. plurivincitrici in Lenzerheide: Michaela Dorfmeister (2); Renate Goetschl (2); Lara Gut (2); Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Tina Maze (2); Mikaela Shiffrin (2); Pernilla Wiberg (2); 9/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 9/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 15; Pernilla Wiberg (SWE) - 12; 16/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 13/o in slalom 98/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 19/a in slalom per Frida Hansdotter è il 10/o podio della carriera, il 10/o in slalom per Marlies Schild è il 68/o podio della carriera, il 56/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 9/a in 2.07.62, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 29 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 208; Svezia 112; U.S.A. 100; Svizzera 67; Repubblica Ceca 36; Italia 29; Canada 26; Germania 20; Carmen Thalmann (AUT) è partita con il pettorale 23 chiudendo in 14/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Marlies Schild (AUT) pos.3 [#5] - 1981 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.1 [#1] - 1995 ; Christina Ager (AUT) pos.15 [#24] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 5/o Deborah Compagnoni (1995); la somma dei pettorali dei top10 è 74. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 117 . Christina Ager (AUT) torna a punti in slalom, l'ultima volta era ... (continua)
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16/03/2014
] - Lenzerheide: Marmottan davanti in gigante
La francese Anemone Marmottan, già podio ad Are la settimana scorsa - è la più veloce in questa prima manche del gigante femminile di coppa del mondo alle finali di Lenzerheide. La francese precede di soli 4 centesimi la vincitrice della coppa del mondo Anna Fenninger, mentre terza è la svedese Jessica Lindell-Vikarby. Gara dunque aperta per il podio tra queste tre atlete, ma anche per la coppetta di specialità tra le stesse Fenninger e Lindell-Vikarby. Seguono in graduatoria, decisamente più staccate Mikaela Shiffrin (4/a a +0"65), Lara Gut (5/a a +0"66) e Kathrin Zettel (6/a a +0"68).Nessuna azzurra tra le migliori dieci di questa prima manche. La prima è Nadia Fanchini, undicesima con 1"03 di ritardo, seguita da Federica Brignone 12/a a 1"09. Leggermente più indietro Manuela Moelgg, 14/a a 1"80. Saluta il circo bianco Denise Karbon. La 33enne di Castelrotto conclude in tranquillità la sua prova con il 20/o tempo. Esordio non baciato dalla fortuna – qualche errorino di troppo – per la campionessa del mondo junior Marta Bassino che conclude penultima, in 21/a piazza (4"34). Fuori, invece, a metà tracciato Francesca Marsaglia.Bruttissima gara – dopo quella di ieri – per una Tina Maze, in crisi sentimentale e tecnica, che molto probabilmente dovrà dire addio al podio della coppa del mondo assoluta, lei che lo scorso anno dominò in lungo e largo. La slovena è comunque 13/a.Gigante corto a causa dell’abbassamento della partenza causa la nebbia, e poi il nevischio misto acqua arrivato a condizionare la visibilità delle atlete nella parte alta del tracciato della “Silvano Beltramettioe.Seconda manche in programma alle ore 12.30 (diretta su Raisport1 e Eurosport). (continua)
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15/03/2014
] - SL Lenze: Shiffrin inarrestabile, Costazza 9^
Mikaela Shiffrin chiude in bellezza una stagione per lei indimenticabile con il successo nello slalom di Lenzerheide, dove aveva già vinto un anno fa: la campionessa olimpica doma alla perfezione una Silvano Beltrametti che risulta molto impegnativa in entrambe le manche, anche a causa di un manto nevoso via via più friabile per via del caldo, facendo il vuoto già a metà gara. 2:04.54 il suo tempo totale, con la seconda posizione, appannaggio della "solita" Frida Hansdotter, distante ben 1.44, e la veterana Marlies Schild a completare il podio a 1.66 davanti a Kathrin Zettel e Wendy Holdener, quest'ultima miglior tempo nella seconda manche. Della Shiffrin, al solito, stupisce l'azione incredibilmente precisa e pulita, senza mai alzare un filo di neve tanto da dare la sensazione di non essere veloce, ma in realtà profondamente efficace.Rispetto alla prima prova, nella quale era terza, scivola molto indietro Maria Pietilae-Holmner, ottava, davanti all'unica italiana in gara Chiara Costazza. La trentina, condizionata da un problema all'avambraccio sinistro rimediato nel pre-gara, disputa comunque una buona prestazione in particolare nell'ultima discesa: con questa top ten va in archivio un'annata comunque positiva per l'atleta delle Fiamme Oro, di fatto l'unica italiana stabilmente a buon livello in slalom. Infatti, al di là della coraggiosa fassana e di alcuni lampi di Michela Azzola per lo slalom femminile azzurro si è conclusa oggi un'altra stagione davvero difficile, ma la cosa più preoccupante è l'assoluta assenza di ricambi all'orizzonte. Tra le atlete più attese, la slovena Tina Maze, dopo aver rimediato un abissale distacco di oltre 5'' nella prima manche sceglie di non completare la sua prova; out dopo una manciata di paletti Lara Gut, che aveva deciso solamente nelle ultime ore di partecipare anche allo slalom. (continua)
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15/03/2014
] - Slalom Lenzerheide: Shiffrin ha già fatto il vuoto
Manto nevoso al limite della praticabilità e condizioni veramente difficili, anche per una tracciatura piuttosto tecnica, nella prima manche dello slalom femminile di Lenzerheide. Ciononostante, Mikaela Shiffrin ha letteralmente cannibalizzato questa prova, imponendosi in 1:05.42 (come si nota, un crono molto alto per una manche); le svedesi Frida Hansdotter e Maria Pietilae-Holmner seguono a 1.57 e 1.70, quindi la rediviva Sarka Strachova e l'austriaca Kathrin Zettel completano la top five davanti a Marlies Schild.Ingenti i distacchi di tutte le altre: Chiara Costazza, unica azzurra al via, è al momento tredicesima a 3.45. Da segnalare la ventesima e di fatto penultima piazza per Tina Maze a ben 5.65; alle ore 11.30 è in programma la seconda manche. (continua)
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14/03/2014
] - Shiffrin e Pinturault "Rising Star" Longines 2014
L'americana Mikaela Shiffrin e il francese Alexis Pinturault vincono per il secondo anno consecutivo il premio "Rising Star" di Longines, dedicato alle stelle nascenti del Circo Bianco 2014, under 21 per le donne e under 23 per gli uomini. I due vincono anche 20.000 franchi svizzeri (ca. 16.500 euro) offerti dallo sponsor.Con diciannove anni compiuti proprio oggi Mikaela è ormai una solida realtà dello sci mondiale, avendo già messo in bacheca due coppe di specialità, 8 vittorie e 7 podi, un oro mondiali e un oro olimpico.Con 773 punti conquistati Mikaela è prima in classifica tra le under 21 con amplissimo margine, seguono l'elvetica Wendy Holdener (classe 1993) con 189 e l'austriaca Christina Ager (classe 1995) con 50.Tra gli uomini domina Alexis Pinturault, 23 anni giovedì prossimo, con 919 punti: una vittoria in slalom, una in superk e una in superg (ieri), oltre a 4 podi sono il suo ruolino di marcia, oltre al bronzo olimpico in gigante. Il francese non si è nascosto ed ha dichiarato che punterà deciso alla Coppa del Mondo generale, già a partire dalla prossima stagione.Seconda posizione per il nome nuovo di questa stagione, il norvegese Henrik Kristoffersen, classe 1994 e 583 punti conquistati: una vittoria e 5 podi tra slalom e gigante, il bronzo olimpico e due ori ai Mondiali Juniores il bottino della sua stagione.Terza posizione per l'austriaco Otmar Striedinger, classe 1991, con 258 punti conquistati in Coppa del Mondo. (continua)
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14/03/2014
] - Team Event alla Svizzera. Italia 4/a
Continua la grande festa svizzera a Lenzerheide: dopo le due vittorie di Lara Gut in superg e discesa, questa mattina la squadra di casa ha vinto il Team Event, la gara a squadre inserita dal 2006 nel programma delle Finali di Coppa del Mondo, battendo in finale gli USA con il quartetto Holdener, Feierabend, Aerni,Schmidiger.Il regolamento prevede 4 prove (2 maschili, 2 femminili) su tracciato da gigante con 18m tra le porte e sci da slalom, in caso di parità si sommano il tempo del miglior uomo e della miglior ragazza.La gara odierna è stata condizionata dalla differenza tra il tracciato blu e quello rosso: il primo era decisamente più veloce, a causa delle diversa conformazioni del terreno, prove ne è che tutti i confronti sono finiti 2-2 e nessuno ha vinto scendendo dalla parte rosso.Dunque era necessario, per chi scendeva sulla rossa, "contenere" il distacco dall'avversario blu.Nel primo turno, i quarti di finale, gli USA superano la Francia, grazie ad una gran manche di Mikaela Shiffrin, festeggiata oggi al parterre per il suo 19/o compleanno.Contro il pronostico del DT Ravetto l'Italia passa il turno contro la Svezia, con le vittorie di De Aliprandini e Francesca Marsaglia. Infine la Svizzera supera la Germania.In semifinale gli USA superano l'Austria, mentre l'Italia perde alla somma dei tempi (99 centesimi) contro la Svizzera. Chiara Costazza, nuovamente sul tracciato rosso, perde contro Wendy Holdener, De Aliprandini supera Aerni con una gran manche, Marsaglia supera Feierabend, mentre Schmidiger vince su Nani.Finalina per il terzo/quarto posto tra Italia e Austria che ci vede nuovamente sconfitti: Costazza sulla blu batte Brem, Kirchgasser supera Marsaglia, De Aliprandini batte Feller e Schoerghofer supera Nani, ma nella somma dei tempi gli azzurri sono dietro di mezzo secondo.Nella Finale una gran manche di Schmidiger contro Jitloff regala la vittoria finale alla Svizzera, con gli USA che chiudono in seconda posizione.Nel complesso è stata una gara ... (continua)
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08/03/2014
] - Finali 2014 Lenzerheide: le atlete qualificate
Con le gare di Are si chiude la stagione regolare del Circo Rosa, prima del gran Finale a Lenzerheide.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa Olimpica; - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutti le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale. Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto le azzurre.slalom femminile: Mikaela Shiffrin, Frida Hansdotter, Marlies Schild, Maria Pietilae-Holmner, Maria Riesch Hoefl, Bernadette Schild, Marie-Michele Gagnon, Anna Swenn-Larsson, Nina Loeseth, Nastasia Noens, Nicole Hosp, Tina Maze, Wendy Holdener, Kathrin Zettel, Sarka Zahrobska Strachova, Michaela Kirchgasser, Denise Feierabend, Chiara Costazza, Christina Geiger, Emelie Wikstroem, Barbara Wirth, Nathalie Eklund, Alexandra Daum, Carmen Thalmann, Christina Ager.Si aggiungono la campionessa del mondo juniores Petra Vlhova + le atlete over 500 non comprese: Lizi Goergl, Lara Gut, Anna FenningerCoppa di specialità già matematicamente assegnata a Mikaela ShiffrinGigante femminile: Jessica Lindell-Vikarby, Anna Fenninger, Maria Pietilae-Holmner, Kathrin Zettel, Lara Gut, Mikaela Shiffrin, Anemone Marmottan, Tina Weirather, Federica Brignone, Tina Maze, Eva-Maria Brem, Viktoria Rebensburg, Maria Riesch-Hoefl, Nadia Fanchini, Tessa Worley, Nina Loeseth, Dominique Gisin, Manuela Moelgg, Marie-Michele Gagnong, Kajsa Kling, Denise Karbon, Francesca Marsaglia, Tanja Poutiainen, Marion Bertrand, Marie-Pier Prefontaine.Si aggiungono la campionessa del mondo juniores Marta Bassino + le atlete over 500 punti non comprese: Lizi Goergl, Nicole Hospsuperg femminile: Lara Gut, Tina Weirather, Anna Fenninger, Lizi Goergl, Maria Hoefl-Riesch, Nicole Hosp, Kajsa Kling, Tina Maze, Verena Stuffer, Dominique Gisin, Nadia Fanchini, Regina Sterz, Stacey Cook, Julia Mancuso, Viktoria Rebensburg, Nicole Schmidhofer, Marie-Michele Gagnon, Ilka Stuhec, Ragnhild Mowinckel, Tessa Worley, ... (continua)
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08/03/2014
] - Fantaski Stats - Are - slalom
28/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 8 slalom della stagione 50/a gara femminile in Are dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Shiffrin M. : 2) Hansdotter F. : 3) Maze T. 2012: 1) Riesch M. : 2) Zuzulova V. : 3) Gagnon M. 2009: 1) Aubert S. : 2) Riesch M. : 3) Riesch S. 2009: 1) Aubert S. : 2) Chmelar F. : 3) Zahrobska S. : 3) Borssen T. 2006: 1) Kostelic J. : 2) Schild M. plurivincitrici in Are: Renate Goetschl (5); Lindsey C. Kildow Vonn (4); Janica Kostelic (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Maria Riesch Hoefl (3); Katja Seizinger (2); Mikaela Shiffrin (2); Anita Wachter (2); Spela Pretnar (2); Sandrine Aubert (2); Michaela Dorfmeister (2); Anna Fenninger (2); Hilde Gerg (2); 8/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 8/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 15; Pernilla Wiberg (SWE) - 12; 15/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 12/o in slalom 97/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 18/a in slalom per Maria Pietilae-Holmner è il 8/o podio della carriera, il 6/o in slalom per Anna Swenn-Larsson è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 16/a in 1.55.64, pettorale #21 l'Italia ha conquistato 24 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 223; U.S.A. 118; Austria 101; Germania 79; Francia 45; Repubblica Ceca 40; Slovenia 29; Italia 24; Finlandia 22; Svizzera 16; Resi Stiegler (USA) è partita con il pettorale 40 chiudendo in 14/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tanja Poutiainen (FIN) pos.12 [#18] - 1980 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.1 [#2] - 1995 ; Magdalena Fjaellstroem (SWE) pos.18 [#34] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Anna Swenn-Larsson (SWE)[pos.3],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa ... (continua)
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08/03/2014
] - Mikaela Shiffrin:"ora voglio vincere in gigante"
Mikaela Shiffrin, 19 anni giovedì prossimo, due coppe di specialità, un oro Mondiale e un oro Olimpico conquistati negli ultimi 13 mesi: "la mia prima vittoria è stata, ovviamente, grandiosa. E' stata come un sogno divenuto realtà, e l'inizio di tutto questo, perchè nella mia testa ho capito che potevo veramente essere una brava sciatrice da Coppa del Mondo. Mi sento bene sugli sci, li lascio andare e sembra che trovino il traguardo per me...Ricordo la mia prima conferenza stampa ad Are, tutti erano gentili con me, e ho incontrato una ragazzina con la leucemia. Sua mamma mi disse: 'puoi farti una foto con lei? Sarebbe il massimo per lei' Ho pensato molto a questa cosa, mi ha fatto tanto piacere, mi ha aiutato molto. Il mio prossimo obiettivo è vincere in gigante, spero di potermi allenare bene e prendere fiducia, perchè so che posso essere veloce anche tra le porte larghe, abbastanza per vincere, ma devo dare il massimo"Davvero tosta Mikaela, dopo aver messo in archivio la sua seconda coppa di specialità pensa già a vincere la prossima gara nella prossima disciplina...e prima o poi si allenerà seriamente anche in superg...Per Maria Riesch una tre giorni di gare più agro che dolce, con la doppia vittoria in gigante di Anna Fenninger e un bottino di punti più basso di quanto previsto: "la seconda manche era davvero difficile. Ho dovuto combattere, ho visto anche i problemi delle altre prima di me, poi ad un certo punto c'è stata una schiarita, ma non ne ho beneficiato. Ora è inutile fare calcoli, penso che Anna sia favorita perchè è in ottima forma, anche se non lo ammetterà. Io ci proverò e combatterò fino alla fine, mi sento bene." (continua)
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08/03/2014
] - Dominio Shiffrin: vince slalom di Are e Coppa
Sotto una fitta nevicata che ha ridotto quasi a zero la visibilità, l'americana Mikaela Shiffrin ha dominato lo slalom speciale di Are, facendosi con qualche giorno d'anticipo un regalo per i prossimi 19 anni, e conquistando matematicamente anche la coppa di specialità, la seconda consecutiva.La campionessa olimpica ha fatto il vuoto già nella prima frazione, nella parte alta in particolare, senza risparmiarsi nella seconda e andando a vincere con il secondo tempo di manche: classe, potenza e intelligenza tattica, unita ad un pizzico di fortuna per le condizioni di visibilità leggermente migliorate.Dietro alla irraggiungibile campionessa olimpica c'è un trio di atlete di casa composto da Maria Pietilae-Holmner a 6 decimi, bravissima ad attaccare senza calcoli facendo il miglior tempo nella seconda, Anna Swenn-Larsson ad un secondo e mezzo, e Frida Hansdotter, l'ultima a contenere il distacco sotto i due secondi. Ricordiamo che il loro coach è Christian Thoma, italiano ex allenatore della nostra nazionale.Una gara condizionata dalle condizioni ambientali: prima della gara raffiche di vento e una bufera di neve che sembrava mettere a rischio la gara stessa. Il fondo trattato con il sale ha tenuto più della prima frazione (temperature di 1-2 gradi all'arrivo), ma la visibilità ridotta ha condizionato il gesto tecnico delle atlete, con le prime e le ultime che hanno invece beneficiato di condizioni migliori.Quinto tempo per la francese Nastasi Noens, sesto per Sarka Strachova, settimo a oltre tre secondi per Maria Riesch: la tedesca ha fatto una gara accorta, avendo bene in mente i punti che doveva conquistare per la Coppa del Mondo. I 36 punti di oggi bastano per tornare in cima alla classifica con soli 29 punti di vantaggio su Anna Fenninger: la corsa per la Sfera di Cristallo è apertissima tra le due campionesse, e potrebbe essere proprio il prossimo slalom, ultima gara in calendario, a decretare la vincitrice.Delle quattro azzurre iscritte alla gara si sono ... (continua)
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08/03/2014
] - Are, slalom: Shiffrin domina la prima manche
L'americana Mikaela Shiffrin, campionessa mondiale e olimpica, ha fatto segnare questa mattina il miglior tempo nella prima manche dello slalom speciale che chiude il programma della tappa di Are, Svezia.Dopo due gare in gigante con qualche difficoltà Mikaela dimostra ancora una volta che tra i pali stretti è lei l'atleta da battere, il riferimento per tutte, interpretando al meglio il tracciato e riuscendo sempre a fare velocità. Solo tre atlete riescono a rimanere sotto al secondo di distacco: le due padrone di casa Frida Hansdotter (vincitrice dell'ultimo slalom) e Maria Pietilae-Holmner e la canadese Marie-Michele Gagnon.In quinta posizione ancora una svedese, Anna Swenn-Larsson, staccata di +1.22, poi Maria Riesch che deve assolutamente fare punti per riprendere la leadership della classifica generale, Nastasia Noens e Marlies Schild appaiate in settima posizione.Tra le prime 35 a scendere ci sono le azzurre Costazza e Azzola, con la fassana 18/a a +2.78, e la bergamasca 22/a a +3.10.Seconda manche alle 13.30 (continua)
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07/03/2014
] - Fantaski Stats - Are - gigante II
27/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 8 giganti della stagione 49/a gara femminile in Are dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Rebensburg V. : 2) Fenninger A. : 3) Maze T. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Brignone F. : 3) Rebensburg V. 2009: 1) Worley T. : 2) Maze T. : 3) Zettel K. 2009: 1) Maze T. : 2) Poutiainen T. plurivincitrici in Are: Renate Goetschl (5); Lindsey C. Kildow Vonn (4); Janica Kostelic (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Maria Riesch Hoefl (3); Katja Seizinger (2); Anita Wachter (2); Spela Pretnar (2); Sandrine Aubert (2); Michaela Dorfmeister (2); Anna Fenninger (2); Hilde Gerg (2); 7/a vittoria in carriera per Anna Fenninger (AUT), la 6/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 26/o podio in carriera per Anna Fenninger (AUT), il 9/o in gigante 194/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 51/a in gigante per Viktoria Rebensburg è il 20/o podio della carriera, il 18/o in gigante per Jessica Lindell-Vikarby è il 7/o podio della carriera, il 4/o in gigante la migliore azzurra è Manuela Moelgg, 6/a in 2.01.48, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 149 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 181; Italia 149; Svezia 134; Germania 106; Svizzera 29; Norvegia 29; Francia 25; Slovenia 20; Finlandia 18; U.S.A. 18; Canada 6; Katarina Lavtar (SLO) è partita con il pettorale 42 chiudendo in 13/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tanja Poutiainen (FIN) pos.14 [#21] - 1980 ; Denise Karbon (ITA) pos.16 [#20] - 1980 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.24 [#2] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Anna Fenninger (AUT)[pos.1], Katarina Lavtar (SLO)[pos.13], Nicole Agnelli (ITA)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Nina Loeseth (NOR)[pos.9], Wendy Holdener ... (continua)
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07/03/2014
] - Fantaski Stats - Are - gigante I
26/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 8 giganti della stagione 48/a gara femminile in Are dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Rebensburg V. : 2) Fenninger A. : 3) Maze T. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Brignone F. : 3) Rebensburg V. 2009: 1) Worley T. : 2) Maze T. : 3) Zettel K. 2009: 1) Maze T. : 2) Poutiainen T. : 3) Moelgg M. 2006: 1) Kostelic J. : 2) Simard G. : 3) Poutiainen T. plurivincitrici in Are: Renate Goetschl (5); Lindsey C. Kildow Vonn (4); Janica Kostelic (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Maria Riesch Hoefl (3); Katja Seizinger (2); Anita Wachter (2); Sandrine Aubert (2); Michaela Dorfmeister (2); Hilde Gerg (2); Spela Pretnar (2); 6/a vittoria in carriera per Anna Fenninger (AUT), la 5/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 25/o podio in carriera per Anna Fenninger (AUT), il 8/o in gigante 193/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 50/a in gigante per Anemone Marmottan è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Eva-Maria Brem è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Lara Gut è il 16/o podio della carriera, il 5/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 9/a in 2.27.44, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 65 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 230; Francia 116; Svezia 90; Svizzera 84; Italia 65; Slovenia 45; Germania 34; Canada 20; U.S.A. 19; Norvegia 15; Finlandia 8; Marion Bertrand (FRA) è partita con il pettorale 34 chiudendo in 14/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tanja Poutiainen (FIN) pos.23 [#20] - 1980 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.15 [#7] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Anna Fenninger (AUT)[pos.1], Anemone Marmottan (FRA)[pos.2], Eva-Maria Brem (AUT)[pos.3], Adeline Baud (FRA)[pos.18],; Tutti i risultati azzurri nella ... (continua)
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06/03/2014
] - Are: Riesch, Fenninger e Maze alla volata finale
Sono passati dieci giorni dalla fine dei XXII Giochi Olimpici Invernali, e dopo un gennaio denso di impegni e gare, e dopo le Olimpiadi, sembra che il Circo Bianco voglia tirare un po' il fiato, come dopo una lunga corsa, è una sensazione che più o meno torna sempre dopo ogni evento mondiale. Le energie psicofisiche degli atleti (ma anche di allenatori e addetti ai lavori) devono rinnovarsi: ci sono importanti gare da seguire, obiettivi da raggiungere, coppe da assegnare che possono valere una carriera. E sappiamo bene quanto nello sci, e in particolare in questo momento della stagione, contino le motivazioni e le situazioni di una singola gara. In campo femminile è in calendario da oggi la tappa svedese di Are con due giganti e uno slalom, cui seguiranno le Finali di Lenzerheide, per un totale di 700 punti (per le vincitrici) ancora in palio in 3 giganti, 2 slalom, 1 superg e 1 discesa.Proprio quest'ultima disciplina è quella con il maggior distacco tra leader e inseguitrici: a Maria Riesch con 504 punti totali e 80 di vantaggio su Anna Fenninger, basterà il 15/o posto in Svizzera o che la sua avversaria non vinca per aggiudicarsi la coppa, la prima della carriera, dopo 6 anni di dominio Vonn.Situazione analoga in superg dove Lara Gut guida con 348 punti, 38 sulla infortunata Weirather e 71 su Anna Fenninger: alla ticinese basterà un 9/o posto per pareggiare i conti in caso di vittoria dell'austriaca.In slalom la lotta per il primo posto è ristretta a Mikaela Shiffrin (438 punti, oro a Schladming, oro a Sochi), Frida Hansdotter (358 punti, bronzo a Schladming), Marlies Schild (325 punti, argento a Sochi): sarà difficile strappare la coppa dalle mani della americanina, che con 70 punti di vantaggio è la più probabile candidata per rivincerla per il secondo anno di seguito.In gigante guida la coppia svedese Lindell-Vikarby e Pietilae-Holmner con 322 e 222 punti rispettivamente, seguita da Anna Fenninger a 218. Mancando tre gare è più difficile fare previsioni, ma ... (continua)
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27/02/2014
] - Sochi 2014: numeri e record delle XXII Olimpiadi
"Sembra siano durate solo un battito di ciglia...le Olimpiadi 2014 di Sochi sono già finite, mi voglio congratulare con il Comitato Organizzatore per aver rispettato le promesse e organizzato dei Giochi sicuri, di successo e con impianti di prim'ordine" queste le parole del presidente della FIS Gian Franco Kasper, al termine della rassegna olimpica."Per quanto riguarda le discipline FIS - continua Kasper - abbiamo premiato 49 eventi, introducendone sei nuovi al programma olimpico. Abbiamo visto nuove star emergenti come Mikaela Shriffin (sci alpino, USA), Carina Vogt (salto, GER) and Iouri Podladtchikov (snowboard, SUI) ma anche ammirato le grandi prestazioni di veterani come Marit Bjoeren (fondo, NOR), Bode Miller (sci alpino, USA ) and Noriaki Kasai (salto, JPN). Abbiamo inoltre avuto la possibilità di presentare al mondo lo slopestyle e il salto femminile."Ecco i numeri diffusi dal Comitato Olimpico Internazionale:- 2876 atleti accreditati, più del 40% donne- medaglie vinte da atleti di 26 nazioni- il norvegese Ole Elnar Bjoerndalen diventa l'olimpionico più decorato con 13 medaglie- 12 nuove gare, compreso lo snowboard slopestyle maschile e femminile e il salto femminile- 61 atleti che hanno partecipato ai Giochi Olimpici Giovanili di Innsbruck 2012- 244 atleti e 11 team aiutati dal programma Olympic Solidarity, che hanno vinto 7 ori, 2 argenti, 6 bronzi (+ 1 a squadre)- più di 1.1 milioni di biglietti venduti- più di 100.00 visitatori al giorno all'Olympic Park- 1.3 milioni di passeggeri trasportati tra atleti, spettatori e addetti ai lavori- record di copertura televisiva e su piattaforme digitali per oltre 88.000 ore- record di 12 milioni di visite al sito Olympic.org- più visitatori nei primi due giorni di Sochi 2014 rispetto a tutto il periodo di Vancouver 2010- Sochi trasformata da resort estivo a destinazione per ogni stagione grazie a nuove strade, ferrovie, depuratori, centrali elettrichePer quando riguarda lo sci alpino la FIS evidenzia alcune ... (continua)
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24/02/2014
] - Sochi 2014: Il medagliere per lo sci alpino
Con la cerimonia di chiusura è calato ufficialmente il sipario sui XXII Giochi Olimpici invernali di SochiIl medagliere dello sci alpino vede al primo posto l'Austria con 3 ori, 4 argenti e 2 bronzi, 9 medaglie in totale, seguita dagli USA (2 ori, 1 argento, 2 bronzi), la Svizzera (2 ori, 1 bronzo) e la Slovenia (2 ori). La Germania è quinta con 1 oro, 1 argento, 1 bronzo e la Norvegia con 1 oro e 2 bronzi completa l'elenco delle nazioni che hanno vinto la medaglia più pesante.Senza ori Italia (1 argento, 1 bronzo), Francia (1 argento, 1 bronzo), Croazia (1 argento) e Canada (1 bronzo).Interessante l'analisi dei punteggi: chi avrebbe vinto se invece delle medaglie si fossero assegnati i normali punteggi di Coppa del Mondo? Considerando che per ogni nazione potevano gareggiare al massimo 4 atleti la somma dei punti è più significativa di quanto avviene in CdM.Tra gli uomini il "best performer" è Kjetil Jansrud, con 210 punti in 4 gare, miglior risultato la vittoria (oro in superg) e peggior risultato il legno in superk (non considerando l'uscita in gigante). Seguono Matthias Mayer con 160 punti, Bode Miller con 143 (4 volte al traguardo), Ted Ligety e Christof Innerhofer con 140, poi Marcel Hirscher con 130 e il "fenomeno" Ondrej Bank con 121.Nella classifica per nazioni vince ancora l'Austria con 614 punti raccolti in 5 gare dai suoi atleti, davanti alla Norvegia con 500, l'America con 493 e l'Italia con 384.Tra le ragazze stravince Tina Maze: 5 volte al traguardo, 2 ori e un ottavo posto come peggior risultato, 327 punti conquistati. E' la migliore e più completa performance di una sciatrice alle Olimpiadi, l'ennesimo record per la slovena.Seguono Maria Riesch con 250 punti in 4 gare, Anna Fenninfer 212, Dominique Gisin 171, Nicola Hosp 169, Mikaela Shiffrin 145, Lara Gut 139, Julia Mancuso 123, Viktoria Rebensburg 105. Raggruppando per nazioni abbiamo sempre l'Austria al comando con 661 punti, seguita da Svizzera 475, Slovenia 450, Germania 379, America ... (continua)
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22/02/2014
] - Shiffrin: "che bello vincere per gli Stati Uniti"
Era la medaglia più pronosticata di queste olimpiadi per lo sci alpino: ma una medaglia non è e non può essere scontata, troppi parametri possono influenzare la gara più importante di un quadriennio, e ancor più nello slalom.Eppure Mikaela Shiffrin, la quasi 19enne di Eagle Vail, Colorado, ha risposto alle aspettative, facendo segnare il miglior tempo nella prima manche, per poi fermarsi a firmare qualche autografo, rispondere ai giornalisti, e con grande concentrazione, ripresentarsi in partenza per la seconda manche, andandosi a prendere il primo oro della carriera, la più giovane slalomista con questa medaglia al collo."Quanto mi piacerebbe avere una bandiera americana sulle spalle in ogni gara di Coppa, perchè è una sensazione bellissima tenerla e sapere che non sei in quel posto solo per te stessa o la tua famiglia o la tua squadra ma che rappresenti una intera nazione. Io devo tanto a tante persone che sono così contenta di poter condividere questa gioia con loro. Davvero - prosegue Mikaela - non ci sono solo io qui, ma tutti gli Stati Uniti. Ho letto tanti messaggi, tanti complimenti e tante critiche, tanti dubbiosi o persone che non volevano vedermi vincere o non sapevano se avrei potuto farlo...anche loro mi hanno dato la carica e anche a loro devo qualcosa."Mamma Eilleen, una delle artifici di questa atleta "programmata" per vincere, confessa: "tra le due manche era calma. Abbiamo ascoltato un po' di musica, e lei sembrava davvero stare bene e aveva sensazioni positive. Mi ha detto semplicemente che avrebbe cercato di sciare bene".Nel 2002, quando Marlies saliva per la prima volta su un podio di Coppa del Mondo, ad Aspen, Mikaela aveva 7 anni:"oggi è stato uno dei giorni più belli della vita. Marlies e Kathrin sono state dei modelli e degli idoli. Essere qui con loro e condividere questa gioia con la famiglia e gli amici, con gli allenatori e la squadra e con tutti quelli che hanno fatto parte del mio passato e che saranno parte del mio futuro, è davvero ... (continua)
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21/02/2014
] - Sochi 2014: Shiffrin record, è oro olimpico
Quando l'austriaca Kathrin Zettel si porta al comando con una ottima seconda manche mancano ancora 6 atlete al traguardo. Siamo a Rosa Khutor, battute finale dello slalom femminile, ultima prova del programma olimpico.Tocca a Marlies Schild, la più vincente slalomista della storia con 35 sigilli, non bene nella prima frazione, cerca l'oro, la medaglia più gloriosa e l'unica mancante nel suo straordinario palmares. Marlies fa il miglior tempo di manche, e va al comando. La pista tiene, il tempo si può fare, è gara vera, regolare, per specialiste di razza. Giusto il tempo di andare nell'angolo del leader e veder scivolare alle sue spalle la francese Noens e la sorella Bernadette.Tocca alle migliori tre, Tina Maze non ce la (la vedremo poi rabbiosa al parterre) e la Schild scoppia a piangere, è bronzo, e diventa l'unica slalomista ad aver vinto tre medaglie in tre edizioni differenti delle Olimpiadi. Ma non è finita, la tedesca Maria Riesch cerca la terza medaglia dopo l'oro in superk e l'argento in superg, ma la sua azione non la premia. Lacrime anche per Kathrin Zettel, che ora è sicura del bronzo, con la Schild che si mette al collo almeno l'argento.Gli occhi delle due austriache sono puntati al cancelletto perchè manca solo lei, la più veloce nella prima manche: Mikaela Shiffrin. L'americana rallenta prima del piano e perde terreno, ma conserva 6 decimi del grande vantaggio che vantava sulle inseguitrici, taglia il traguardo con 53 centesimi, diventando così la più giovane campionessa olimpica nello slalom, migliorando il record di Paoletta Magoni che resisteva da Sarajevo '84.A 18 anni (19 tra poche settimane) il fenomeno a stelle e strisce ha già vinto tutto: un oro mondiale 12 mesi fa, una coppa di specialità, 7 gare in CdM, inanellando record su record di precocità (più giovane oro olimpico, più giovane oro mondiale, più giovane a punti in CdM, più giovane a podio in CdM).Ha rischiato qualcosa Mikaela, ma ha gestito margine e pressione con l'esperienza della ... (continua)
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21/02/2014
] - Sochi 2014: Shiffrin davanti a tutte nello slalom
Non ha deluso, per il momento, la giovanissima Mikaela Shiffrin. La statunitense chiude al comando la prima manche dello slalom speciale olimpico femminile a Rosa Khutor. La Shiffrin, partita per sesta, conclude con il miglior tempo di 52"62, precedendo la campionessa olimpica uscente Maria Riesch-Hoefl di 49 centesimi e di 67 centesimi la slovena Tina Maze. Quarto tempo per l'austriaca Bernadette Schild (+0"79), la più giovane delle sorelle Schild. Dal quinto posto i tempi aumentano oltre un secondo di ritardo. La francese Noens, è quinta a +1"19. In forte ritardo Marlies Schild, l'argento di Vancouver, che non è riuscita a stare sulle linee della statunitense, chiudendo ad oltre un secondo dalla vetta (+1"34) in sesta posizione. Seguono nelle top10 Kathrin Zettel (7/a), Frida Hansdotter (8/a), Michaela Kirchgasser (9/a) e Marie Michele Gagnon (10/a).Nulla da fare per la nostra Chiara Costazza, incappata dopo 20 secondi di gara in un grave errore che l'ha praticamente fermata. Alla fine la fassana chiude con quasi 5 secondi di ritardo (25/a +4"70). Fa un po' meglio Federica Brignone, in difficoltà su questo tracciato, visto anche il pettorale troppo elevato (il 33), chiudendo poi fuori dalle top20 in 22/a piazza con +4"36 dalla Shiffrin.Fuori, invece, subito una delle favorite, la svedese Maria Pietilae-Holmner (pettorale 2) come pure la svizzera Wendy Holdner. Tracciato - lo stesso della super combinata - che ha risentito della pioggia caduta fino a qualche ora dal via e trattato con sale per darne maggiore compattezza. Ora però il tempo è dato in miglioramento con temperature che dovrebbero abbassarsi leggermente. Erano 88 le partecipanti a questa prima manche.Seconda manche in programma alle ore 17.15 in Italia (le 20.15 a Sochi) con diretta tv su Skysport e Cielo.tv, commento di Gianmario Bonzi e Camilla Alfieri. (continua)
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20/02/2014
] - Sochi 2014:lo slalom chiude il programma femminile
Lo slalom speciale chiuderà domani il programma femminile dello sci alpino alle Olimpiadi di Sochi 2014. Dodici medaglie sono già state assegnate, ed ora tocca alle slalomiste cercare la gloria a cinque cerchi, prima manche alle 13.45, seconda manche alle 17.15 ora italiana.Le condizioni saranno simili a quelle incontrate ieri dagli uomini: neve bagnata e trattata con il sale, e dunque grande chance per i numeri bassi di pettorale. Il pendio presenta un tratto ripido iniziale e un falsopiano che porta le atlete sul muro finale.Tante le atlete con possibilità di medaglia: favorita n.1 la Campionessa del Mondo Mikaela Shiffrin, 19 anni tra tre settimane e già 7 vittorie in carriera, 3 in questa stagione. Cercherà l'oro la regina della specialità Marlies Schild, per completare una carriera straordinaria e una collezione di medaglie che vede già un bronzo e un argento olimpici.Tra le due è sfida generazionale, un duello di campionesse che mette a confronto lo stile sontuoso dell'austriaca e il talento scatenato dell'americana: la prima partirà con il #7, la seconda con il #6.Galvanizzata dalla medaglia di bronzo Mondiale e dal secondo posto in classifica di specialità c'è la svedese Frida Hansdotter, con le connazionali Maria Pietilae-Holmner e Anna Swenn-Larsson.Ci sono poi Maria Riesch (#3), sarà regolarmente al via dopo aver saltato il gigante per una infezione alla vie aeree, e Tina Maze (#5): campionesse esperte, vincenti, e forti delle due medaglie a testa già conquistate ai Giochi. La Maze ha la possibilità di vincere tre ori nella stessa edizione (ha già vinto in discesa e gigante) eguagliando così Janica Kostelic a Salt Lake City 2002; più di loro fecero Jean-Claude Killy con 4 ori a Grenoble 1968 e Toni Sailer con 4 ori a Cortina 1956.Non è finito l'elenco delle atlete da cui aspettarsi una bella gara: Bernadette Schild, in continua crescita e pettorale #1, e Marie-Michele Gagnon, per riscattare una Olimpiade al di sotto delle aspettative.Per le azzurre ... (continua)
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20/02/2014
] - Marlies Schild: "Sono rilassata e cerco l'oro"
Nessuna sorpresa, almeno in questo caso, nella convocazione austriaca per lo speciale femminile olimpico: con Marlies e Bernadette Schild scenderanno in pista Michaela Kirchgasser e Kathrin Zettel.La Kirchgasser in questa stagione può vantare solo due 5/i e un 7/o posto, ma un anno fa, ai Mondiali di Schladming, fu argento alle spalle di Mikaela Shiffrin e davanti a Frida Hansdotter.La più attesa delle quattro è certamente Marlies Schild, la Regina dello Slalom, bronzo olimpico a Torino 2006, argento olimpico a Vancouver 2010, oro Mondiale a Garsmich, argento mondiale a Are 2007, argento mondiale a St.Moritz 2003, la più vincente slalomista nella storia della Coppa del Mondo con 35 sigilli, detentrice del record di più anziana vincitrice grazie al successo di Lienz.Inutile dire che a questo incredibile palmares manca solo l'oro olimpico..."La favorita? Mikaela! - sorridendo Marlies prova a mettere un po' di pressione sulla giovane rivale, e rivolta ai giornalisti aggiunge - Voi dite che l'oro renderebbe perfetta la mia carriera. Si certo, è un sogno, è un grande desiderio ma onestamente non metto su questa gara tutta la mia carriera, se deve accadere accadrà! Ci siamo allenate su diverse condizioni, non solo sul duro. Voglio concentrarmi sulla mia sciata, sono abbastanza rilassata. Cercherò la medaglia certo, e possibilmente il metallo più pregiato, ma so che non sono da sola, ci sono diverse atlete fortissime, poi siamo ad una Olimpiade e tutto può succedere. Ho fiducia dei miei mezzi, so che posso fare una buona gara, ma solo se sto calma e non mi lascio prendere la mano..." (continua)
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18/02/2014
] - Sochi 2014: Oro "Gigante" a Maze, 4/a Fanchini
Tina Maze regina anche del gigante olimpico. Dopo l'oro, condiviso però con la svizzera Gisin, in discesa la slovena torna sul gradino più alto del podio migliorando anche quanto fatto 4 anni fa a Vancouver tra i pali del gigante. Le gerarchie di questa specialità non cambiano anche quattro anni dopo, se non per il tipo di metallo. Vince meritatamente Tina Maze, precedendo l’austriaca Anna Fenninger e la campionessa olimpica uscente la tedesca Viktoria Rebensburg. Sul podio odierno ritroviamo infatti Slovenia, Austria e Germania, come quattro anni fa a Vancouver, ma cambia la disposizione sugli scalini. Allora l'oro andò alla tedesca, argento alla slovena e bronzo all’austriaca Goergl, sostituita oggi dalla Fenninger.Grande Tina capace di portarsi a casa il secondo oro di questa Olimpiade prendendosi anche la sua rivincita dopo una stagione di coppa così, così e diventando con i suoi quasi 31 anni anche la più anziana medagliata in gigante ad un Olimpiade. La slovena domina nella prima manche sfruttando il pettorale nr. 1 su una neve quasi granita estiva e controllando abilmente la seconda (11/o tempo), conclude con soli 7 centesimi di vantaggio sull’austriaca Anna Fenninger (ancora a medaglia a Sochi) e 27 centesimi sulla reddiviva Viktoria Rebensburg, autrice del miglior tempo di manche.Lacrime e dolore, invece, per la nostra Nadia Fanchini, consolata al traguardo dalla Karbon, quando si è ritrovata al collo la pesantissima medaglia di legno per soli undici centesimi. Oltre al danno la beffa, visto che si tratta anche del miglior risultato in carriera in questa specialità per la finanziera bresciana. Alle spalle dell’azzurra troviamo poi la statunitense Mikaela Shiffrin, sesta a +0"50, quindi la coppia svedese formata da Maria Pietilae-Holmner e Jessica Lindell-Vikarby. Chiudono il lotto delle top10 la francese Anemone Marmottan e la svizzera Lara Gut, brava a recuperare sei posizioni dopo una deludente prima prova conclusa. La ticinese conclude nelle top10 ma ... (continua)
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18/02/2014
] - Sochi 2014: Maze guida gigante, 3/a Fanchini
Tra pioggia e nevischio la slovena Tina Maze realizza il miglior tempo nella prima manche dello slalom gigante olimpico femminile a Rosa Khutor. La Maze, sfrutta alla grande il pettorale nr. 1, su una neve dove praticare piuttosto sci d'acqua, chiudendo con il tempo di 1'17"88 e precedendo di 52 centesimi la svedese Jessica Lindell-Vikarby e di 65 centesimi la nostra Nadia Fanchini. Gara non bella, corsa in condizioni ambientali non dei migliori con leggera nevicata nella parte iniziale e poi pioggia fino al traguardo che non ha certo agevolato le condizioni di neve su un tracciato dalle dubbie caratteristiche tecniche.Ecco le parole di Nadia dopo la prima frazione: "Naturalmente non è semplice sciare con la pioggia, gli occhiali si sporcano subito. Ma oggi era importante seguire la traccia che già si era creata altrimenti si perdeva troppo tempo. Spingerò al massimo nella seconda manche: sono terza e ho intenzione di rimanerlo".Scorrendo la graduatoria di questa prima manche troviamo con il quarto tempo l'austriaca Anna Fenninger (+0"85) e quinta Mikaela Shiffrin (+0"91). Saranno molto probabilmente queste cinque atlete a giocarsi il podio di questa settima gara del programma olimpico dello sci alpino, visto che le altre accusano un ritardo superiore al secondo e due. La tedesca Viktoria Rebensburg, sesta, ha un ritardo di 1"36 dalla Maze, la svedese Maria Pietilae-Holmner è settima a +1"57, quindi la seconda delle azzurre Denise Karbon, ottava a +1"61. Chiudono il lotto delle top10 la francese Anemone Marmottan (8/a a +1.96) e l'austriaca Elisabeth Goergl (10/a a +2"11).Solo 26/a Francesca Marsaglia con un ritardo di quasi 4 secondi (+3"75). Fuori, invece, Federica Brignone caduta nella parte iniziale del tracciato: urlando di rabbia per non aver concluso la prova l'abbiamo vista tenersi il ginocchio. Le prime notizie sono confortanti, ma per precauzione è stata accompagnata al Villaggio Olimpico per sottoporsi a risonanza magnetica. Non ha preso il via la ... (continua)
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17/02/2014
] - Sochi: Fede,Nadia,Denise,Franci pronte per il GS
Con il gigante femminile si apre domani mattina a Rosa Khutor il programma delle prove tecniche olimpiche dello sci alpino. Partenza anticipata alle 9.30 locali (6.30 in Italia) a causa del meteo, previsto con neve/pioggia e temperature vicino allo zero, 90 le atlete iscritte alla gara.A quattro anni di distanza le medagliate di Vancouver 2010 sono ancora in gara, più o meno in corsa per difendere quel risultato: Tina Maze partirà con il pettorale n.1, Viktoria Rebensburg con il n.7, qualche chance in meno per Lizi Goergl, domani al via con il n.18.Le favorite sono tutta là davanti, con i numeri più bassi di pettorale: Anna Fenninger in gran forma dopo l'oro in superg, Lara Gut con la rabbia di chi avrebbe voluto raccogliere più di un bronzo nel programma delle veloci, Lindell-Vikarby per quanto fatto in stagione, Mikaela Shiffrin perchè è campionessa ormai temibile anche tra le porte larghe. Non dimentichiamo la Mancuso dopo quanto ha fatto vedere in superk, e Maria Riesch, che però potrebbe non essere al via per colpa di un forte raffreddore.Sono quattro le azzurre in gara: Nadia Fanchini con il n.10, Federica Brignone n.11, Denise Karbon n.15 e Francesca Marsaglia n.23. Le ragazze di Livio Magoni, chiamato domani a tracciare la seconda manche, hanno fatto qualche giro in allenamento saltando la sciata in pista che è stata annullata: sono determinate e proveranno a inserirsi nella lotta per le medaglie, hanno i mezzi tecnici e la possibilità di farlo, conteranno tanti fattori, la neve, la tracciatura, l'esperienza...ma anche e soprattutto la voglia di osare. (continua)
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16/02/2014
] - Sochi 2014 - Miller:"Mi manca mio fratello"
Sembrava la solita frase fatta, il solito stereotipo da riproporre prima dei Giochi: "gli americani si esaltano quando sentono profumo di medaglie" Sì, ok, ma i livelli in campo sono quelli della Coppa, no? I favoriti sono quelli che per tutta la stagione hanno fatto bene dal Nordamerica all'Europa, dalle nevi dure di fine novembre a quelle bagnate di inizio gennaio, no?Poi arriva Julia Mancuso, grande campionessa certo, ma in tutta la stagione entra nelle top10 solo a Cortina, con due settimi e un nono posto, quasi a voler scaldare i motori, poi il giorno della supercombinata che assegna le medaglie si mette alle spalle tutte le specialiste della velocità, e nella manche di slalom torna ai livelli di quattro anni fa e coglie il bronzo!Discorso analogo per Andrew Weibrecht, capace di run straordinarie come a Beaver Creek nel 2007 quando con il 53 si presenta all'ultimo intermedio ad un soffio da Walchhofer dopo una gara tutta all'attacco. Poi nel 2010 a Vancouver si inventa un bronzo olimpico inaspettato, tornando nel quasi anonimato per quattro anni (una lunga serie di risultati tra il quindicesimo e il trentesimo posto) per poi dare tutto nel giorno che conta di più, e mettersi al collo un argento olimpico che vale una carriera.In questo festival di medaglie a stelle e strisce (senza dimenticare le gare che verranno, un nome su tutti: Mikaela Shiffrin) non poteva mancare Bode Miller, il campione, il veterano, un'icona dello sci alpino in tutto il mondo, capace di scaldare il cuore degli appassionati e farli saltare sul divano con le linee estreme, i suoi errori clamorosi conditi da una classe infinita.Dopo un anno e più di pausa c'era enorme curiosità su quella che, con buona probabilità, sarebbe stata l'ultima stagione dello spaghetti cowboy, e lui non ha deluso, è cresciuto gara dopo gara, è arrivato a Sochi per prendere una medaglia, la voleva, la cercava, per dedicarla al fratello e commuoversi fino alle lacrime, per ripagare quel duro lavoro svolto per ... (continua)
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02/02/2014
] - Fantaski Stats - Kranjska Gora - slalom
24/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 8 slalom della stagione 5/a gara femminile in Kranjska Gora dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Kirchgasser M. : 2) Poutiainen T. : 3) Zuzulova V. 2007: 1) Schild M. : 2) Zahrobska S. : 3) Zuzulova V. 1/a vittoria in carriera per Frida Hansdotter (SWE), la 1/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 15; Pernilla Wiberg (SWE) - 12; 9/o podio in carriera per Frida Hansdotter (SWE), il 9/o in slalom 74/a vittoria per Svezia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 38/a in slalom per Marlies Schild è il 67/o podio della carriera, il 55/o in slalom per Bernadette Schild è il 3/o podio della carriera, il 3/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 8/a in 1.50.93, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 32 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 214; Austria 180; Francia 62; Germania 57; Svizzera 51; U.S.A. 36; Italia 32; Repubblica Ceca 29; Canada 25; Norvegia 20; Slovenia 5; Eva-Maria Brem (AUT) è partita con il pettorale 50 chiudendo in 21/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Marlies Schild (AUT) pos.2 [#4] - 1981 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.7 [#3] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Frida Hansdotter (SWE)[pos.1], Adeline Baud (FRA)[pos.19],; la somma dei pettorali dei top10 è 102. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 122 . Eva-Maria Brem (AUT) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Flachau 2011; classifica di slalom dopo Kranjska Gora (top5): 1) Mikaela Shiffrin (438) 2) Frida Hansdotter (358) 3) Marlies Schild (325) 4) Marie-Michele Gagnon (206) 5) Maria Riesch Hoefl (198) classifica generale dopo Kranjska Gora (top5): 1) Maria Riesch Hoefl (1079) 2) Tina Weirather (943) 3) Anna Fenninger (871) 4) Lara Gut (796) 5) Tina Maze (754) classifica di slalom per nazioni ... (continua)
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02/02/2014
] - Finalmente Frida: suo lo slalom di Kranjska Gora
Dopo otto secondi posti arriva finalmente la prima vittoria in carriera per la svedese Frida Hansdotter, la migliore tra le due manche dello slalom speciale di Kranjska Gora, corso sull'impegnativo Podkoren, sotto la neve e con condizioni di pista davvero difficili.Frida approfitta dell'errore di Mikaela Shiffrin: l'americana, leader dopo la prima frazione, entra in una buca e si impunta all'inizio della seconda manche, perdendo velocità e tempo prezioso, e scivolando in settima posizione con uno dei tempi di manche più alti.Ma torniamo alla Hansdotter: nella stagione 2007 coglie il primo top10 della carriera, 7/a ad Aspen, poi il primo podio ad Ofterschwang nel 2010, ma il vero salto di qualità arriva nella stagione scorsa con quattro secondi posti e il bronzo Mondiale a coronare la crescita di quest'alteta. Oggi finalmente Frida assapora la gioia del gradino più alto, è commossa quando risponde alle interviste di rito e sente suonare l'inno nazionale. I cento punti della vittoria le permettono di incrementare di 20 il distacco su Marlies Schild per il podio della classifica di specialità.Con la Hansdotter, come a Courchevel ma con le posizioni mischiate, salgono sul podio le sorelle Marlies e Bernadette Schild, entrambe in forma...olimpica. Marlies vede sfumare la vittoria n.38 per 5 centesimi, ma sale per la 68/a volta sul podio, la sorella Bernadette ne accusa solo 15. Rimane ai piedi del podio la francese Noens, brava a recuperare 11 posizioni grazie al secondo tempo nella seconda manche: nell'ultimo mese tra Campionati Nazionali, Coppa Europa e Coppa del Mondo è sempre salite sul podio, tranne un'uscita nella a Flachau. Insomma la francese è in netta crescita.Da applausi anche la gara di Chiara Costazza: l'ottavo posto finale è frutto di una prima parte di prima manche ottima, molte, troppe difficoltà sul finale tanto da chiudere ventesima, e infine il terzo tempo di manche nella seconda, ottenuto con una sciata fluida e precisa, senza incertezza, sfruttando ... (continua)
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02/02/2014
] - Kranjska Gora: Shiffrin guida dopo la prima
E' ancora una volta Mikaela Shiffrin l'atleta da battere: con 54.31 l'americana ha fatto segnare il miglior tempo nella prima manche dello slalom speciale di Kranjska Gora, ultima gara prima delle Olimpiadi di Sochi.Le migliori sono (quasi) tutte davanti, con ben tre svedesi nelle 5 atlete che hanno contenuto sotto il secondo il distacco: Frida Hansdotter è seconda a 31 centesimi, terza Maria Pietilae-Holmner a 6 decimi, Anna Swenn Larsson è quinta a 77 centesimi, e in mezzo si è infilata Marlies Schild, staccata di 65 centesimi.Tutte più attardate le altre protagoniste con Maria Riesch 9/a, Bernadette Schild 11/a e Tina Maze 19/a, che davanti al pubblico di casa scia molto controllata e chiude ad oltre due secondi.Chiara Costazza è la migliore azzurra, 20/a a +2"30, nonchè l'unica qualificata. Niente da fare per Michela Azzola, Sara Pardeller, Marta Benzoni, Fede Brignone, Nicol Angelli, Carmen Geyr, Manfred Moelgg.Seconda manche in programma alle ore 12.15. (continua)
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31/01/2014
] - Kranjska Gora: gare confermate, si lavora la notte
A Kranjska Gora è caduto più di un metro di neve fresca, e continua a nevicare, ma questo non ferma la 50/a edizione della Golden Fox, trasferitasi, ironia della sorte, causa assenza di neve, da Maribor su una Podkoren. sommersa, invece, dalla neve. Alla riunione dei capitani di oggi pomeriggio, posticipata di un ora, a causa del ritardo con cui sono arrivate a Kranjska Gora alcune squadre per il maltempo, il delegato Fis Gartner ha riferito che sotto la neve fresca caduta in queste ore il fondo della pista è costituito da un fondo solido di circa 40 cm. "Questa neve è così ben preparata e solida che non ci sono possibilità che possa rompersi durante la gara essere rotto durante la gara'' ha dichiarato Gartner. Ottimista anche il direttore Fis della coppa del mondo donne Atle Skaardal che ha aggiunto:'' Se i volontari riesciranno a rimuovere tutta la neve fresca dalla pista durante la notte, la gara si potrà svolgere regolarmente''.I circa 200 volontari provenienti da Maribor con l'aiuto di 100 loro colleghi di Kranjska Gora opereranno sulla pista a partire dalle 3 di notte e fino alle 7 del mattino per rimuovere la neve in eccesso in modo da consentire alle prime luci dell'alba all'allenatore svizzero Platzer di tracciare il gigante di domani. Gli organizzatori hanno anche deciso di non accorciare la pista e si dovrà rimuovere anche nella parte alta, sopra la casetta della partenza del gigante per evitare che questa massa enorme di neve possa scivolare verso il basso nella parte più ripida della Podkoren.La prima manche,che vedrà come prima a partire, pettorale nr. 1, la statunitense Mikaela Shiffrin, è fissata per le ore 10.00 (diretta su Raisport1 e Eurosport1). (continua)
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27/01/2014
] - Il Team USA per Sochi 2014
La US Ski and Snowboard Association ha annunciato il gruppo di 20 atleti selezionati per lo sci alpino per i Giochi Olimpici di Sochi. Saranno 11 uomini e 9 donne, guidate dai medagliati Bode Miller, Ted Ligety, Julia Mancuso e Mikaela Shiffrin.Ecco l'elenco completo:Uomini: David Chondounsky, Erik Fisher, Travis Ganong, Jared Goldberg, Tim Jitloff, Nolan Kasper,Ted Ligety, Bode Miller, Steven Nyman, Marco Sullivan, Andrew Weibrecht Donne: Stacey Cook, Julia Ford, Julia Mancuso, Megan McJames, Laurenne Ross, Mikaela Shiffrin, Leanne Smith, Resi Stiegler, Jacqueline WilesPer Bode Miller sarà la quinta Olimpiade, dopo Nagano '98, Salt Lake City '02, Torino '06, Vancouver '10: in 15 gare ha raccolto un oro, 3 argenti e un bronzo.Proviamo ad ipotizzare i quartetti:uomini, slalom: Chodounsky, Ligety, Miller, Kasperuomini, gigante: Ligety, Miller, Jitloffuomini, superg: Ligety, Miller, Weibrecht, Ganonguomini, discesa: Miller, Ganong, Sullivan, Fisher/Nymanuomini, superk: Ligety, Miller, Goldberg, Jitloffdonne, slalom: Shiffrin, Stieglerdonne, gigante: Shiffrin, Mancuso, McJames, Cookdonne, superg: Smith, Mancuso, Cook, Forddonne, discesa: Mancuso, Cook, Ross, Wilesdonne, superk: Ross, Smith, Ford, Mancuso (continua)
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24/01/2014
] - Fantaski Stats - Cortina d Ampezzo - discesa
21/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 6/a di 9 discese della stagione 73/a gara femminile in Cortina d Ampezzo dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Kildow L.C. : 2) Maze T. : 3) Smith L. 2012: 1) Merighetti D. : 2) Kildow L.C. : 3) Riesch M. 2011: 1) Riesch M. : 2) Mancuso J. : 3) Kildow L.C. 2010: 1) Kildow L.C. : 2) Riesch M. : 3) Kamer N. : 3) Paerson A. 2009: 1) Gisin D. : 2) Kildow L.C. plurivincitrici in Cortina: Renate Goetschl (10); Lindsey C. Kildow Vonn (7); Isolde Kostner (5); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); Maria Riesch Hoefl (3); Picabo Street (2); Hilde Gerg (2); Carole Montillet (2); Anja Paerson (2); 27/a vittoria in carriera per Maria Riesch Hoefl (GER), la 11/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 29; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 13; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 80/o podio in carriera per Maria Riesch Hoefl (GER), il 26/o in discesa 113/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 36/a in discesa per Tina Weirather è il 14/o podio della carriera, il 7/o in discesa per Nicole Schmidhofer è il 2/o podio della carriera, il 1/o in discesa la migliore azzurra è Daniela Merighetti, 8/a in 1.18.89, pettorale #6 le atlete più anziane e più giovane a punti: Daniela Merighetti (ITA) pos.8 [#6] - 1981 ; Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.22 [#9] - 1981 ; Fraenzi Aufdenblatten (SUI) pos.30 [#5] - 1981 ; Jacqueline Wiles (USA) pos.15 [#41] - 1992 ; Cornelia Huetter (AUT) pos.23 [#1] - 1992 ; Ragnhild Mowinckel (NOR) pos.28 [#32] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Maria Riesch Hoefl (GER)[pos.1], Jacqueline Wiles (USA)[pos.15],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Tina Weirather (LIE)[pos.2], Nicole Schmidhofer (AUT)[pos.3], Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.28], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa ... (continua)
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23/01/2014
] - Fantaski Stats - Cortina d Ampezzo - superg
20/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 6 superg della stagione 72/a gara femminile in Cortina d Ampezzo dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Rebensburg V. : 2) Schmidhofer N. : 3) Maze T. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Riesch M. : 3) Maze T. 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Riesch M. : 3) Gut L. 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Paerson A. : 3) Fenninger A. 2010: 1) Kildow L.C. : 2) Suter F. : 3) Paerson A. plurivincitori in Cortina d Ampezzo: Renate Goetschl (10); Lindsey C. Kildow Vonn (7); Isolde Kostner (5); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); Picabo Street (2); Hilde Gerg (2); Carole Montillet (2); Anja Paerson (2); Maria Riesch Hoefl (2); 6/a vittoria in carriera per Elisabeth Goergl (AUT), la 2/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 20; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 15; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; Hilde Gerg (GER) - 8; 37/o podio in carriera per Elisabeth Goergl (AUT), il 5/o in superg 191/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 46/a in superg per Maria Riesch Hoefl è il 79/o podio della carriera, il 15/o in superg per Nicole Hosp è il 54/o podio della carriera, il 8/o in superg la migliore azzurra è Verena Stuffer, 8/a in 1.25.47, pettorale #29 l'Italia ha conquistato 74 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 246; Germania 98; Italia 74; U.S.A. 65; Svizzera 58; Liechtenstein 50; Slovenia 49; Svezia 39; Norvegia 34; Francia 7; Spagna 1; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.1 [#9] - 1981 ; Daniela Merighetti (ITA) pos.12 [#6] - 1981 ; Fraenzi Aufdenblatten (SUI) pos.28 [#23] - 1981 ; Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.30 [#24] - 1981 ; Ragnhild Mowinckel (NOR) pos.13 [#5] - 1992 ; Cornelia Huetter (AUT) pos.23 [#32] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Elisabeth Goergl (AUT)[pos.1], Verena Stuffer (ITA)[pos.8],; Tutti i risultati ... (continua)
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17/01/2014
] - Verso Sochi 2014: la situazione in casa Austria
Mancano solo tre settimane alle Olimpiadi, ma ancora qualche gara di Coppa del Mondo per poter strappare in extremis un posto per i Giochi, a suon di risultati. E' un discorso valido per molte squadre, soprattutto quelle dove c'è abbondanza di atleti, come lo squadrone austriaco.Tra le slalomiste Marlies e Bernadette Schild così come Michaela Kirchgasser dovrebbe avere il posto fisso, con l'ultimo pettorale da assegnare a una tra Kathrin Zettel e Nicole Hosp, che hanno già il posto rispettivamente in gigante e superg/superk.In discesa sono sicure Lizi Goergl e Anna Fenninger, e probabilmente anche Cornelia Huetter, mentre con la doppia occasione di Cortina si giocheranno le loro carte Stefanie Moser, Regina Mader Sterz, Nicole Hosp e Andrea Fischbacher. In superg Fenninger, Hosp e Goergl hanno una marcia in più, e a Cortina dovranno far punti Stefanie Koehle, Nicole Schmidhofer, Cornelia Huetter e Andrea Fischbacher. Per quest'ultima, ovvero la campionessa olimpica in carica della specialità, il rischio di non andare a Sochi è molto alto.Tra gli uomini ci sono Hirscher e Matt "blindati" in slalom, con i veterani Raich ed Herbst probabili terzo e quarto; in gigante Hirscher, Raich e Schoerghofer con uno tra Mayer e Reichelt a completare il quartetto; in superg potrebbero essere Streitberger, Mayer, Reichelt e Striedinger, in discesa Reichelt e Kroell sono sicuri, gli altri due posti saranno assegnati con le prove di Wengen e Kitz, che certamente possono rimescolare le carte nella velocità. Senza dimenticare che il limite massimo di atleti convocabili è 22, probabilmente 10 uomini e 12 donneGuardiamo velocemente anche oltreoceano alla squadra USA: (almeno) 2 posti per ogni disciplina dipendono dai requisiti per la qualifica, che sono un risultato nei top10 in Coppa tra Soelden e il 26 gennaio.Ligety, Miller e Shiffrin sono saliti sul podio e dunque hanno il posto assicurato (gigante, gigante, slalom/gigante). Inoltre Ligety ha un top10 in superg; Miller in discesa e ... (continua)
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14/01/2014
] - Fantaski Stats - Flachau - slalom
19/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 8 slalom della stagione 10/a gara femminile in Flachau dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Shiffrin M. : 2) Hansdotter F. : 3) Poutiainen T. 2011: 1) Schild M. : 2) Riesch M. : 3) Maze T. 2011: 1) Riesch M. : 1) Poutiainen T. : 3) Noens N. 2010: 1) Schild M. : 2) Riesch M. : 3) Zettel K. 2001: 1) Kostelic J. : 2) Pequegnot L. : 2) Koellerer K. plurivincitori in Flachau: Janica Kostelic (2); Marlies Schild (2); Mikaela Shiffrin (2); 7/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 7/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 15; Pernilla Wiberg (SWE) - 12; 14/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 11/o in slalom 96/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 17/a in slalom per Frida Hansdotter è il 8/o podio della carriera, il 8/o in slalom per Maria Pietilae-Holmner è il 7/o podio della carriera, il 5/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 17/a in 1.48.59, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 14 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 188; Austria 166; U.S.A. 100; Germania 57; Svizzera 53; Norvegia 48; Canada 36; Slovenia 22; Repubblica Ceca 16; Italia 14; Finlandia 11; Veronika Staber (GER) è partita con il pettorale 49 chiudendo in 24/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tanja Poutiainen (FIN) pos.20 [#10] - 1980 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.1 [#5] - 1995 ; Magdalena Fjaellstroem (SWE) pos.22 [#35] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Frida Hansdotter (SWE)[pos.2],; la somma dei pettorali dei top10 è 84. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 124 . Mona Loeseth (NOR) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Flachau 2010; classifica di slalom dopo Flachau (top5): 1) Mikaela Shiffrin (402) 2) Frida ... (continua)
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14/01/2014
] - Flachau: tris di Mikaela Shiffrin in slalom
E sono tre.Tre come i successi stagionali, e tre a due in fatto di successi nella sfida stagionale tutta personale tra i pali stretti con la veterana Marlies Schild. Mikaela Shiffrin si ripete sulle nevi serali di Flachau, dove vinse anche lo scorso anno, conquistando quest'altra vittoria, dopo quelle di Levi e di Bormio, che la portano a sette nel computo delle vittorie totali in carriera.Una gara dominata in un mix di rapidità, sicurezza e spavalderia guascona che nella prima manche si è tramutato in quasi un secondo di vantaggio inflitto alla seconda del momento, Maria Riesch. Nella seconda manche, la campionessa del mondo ha rischiato, sì qualcosina, cedendo però lo scettro di più veloce a Nicole Hosp, complice anche la molle neve salisburghese, e concludendo così con il settimo tempo di manche, ma comunque vincente grazie all'ampio margine di vantaggio ottenuto nel pomeriggio. Alle spalle della giovane 18enne finisce un'accoppiata di svedesi: seconda a 83 centesimi Frida Hansdotter, terza a 1"14 Maria Pietilae-Holmner, entrambe allenate dall'italiano Christian Thoma. Fuori dal podio resta la leader di coppa Maria Riesch-Hoefl, quarta, a precedere la prima delle due austriache Mikaela Kirchgasser e Nicole Hosp. Precipita in fondo alla graduatoria Marlies Schild, terza dopo la prima manche alla pari con la Hansdotter, incappata a metà tracciato in un gravissimo e irrecuperabile errore. Fuori dalle top10 anche Tina Maze (12/a), dopo una buona prima prova, non replicata nella seconda.Caporetto, invece, per le azzurre, dopo il timido risveglio di Lienz. Si salva la sola Chiara Costazza con una prova di carattere recupera molte posizioni nella seconda prova (con il quarto tempo di manche), finendo alla fine 17/a (+2oe76), dopo che nella prima un errore alla terza porta aveva in parte pregiudicato la sua manche.Eliminate già nella prima manche tutte le altre azzurre: fuori dalle trenta per poco la bergamasca Michela Azzola e Federica Brignone; più ... (continua)
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14/01/2014
] - Flachau: Shiffrin comanda prima manche
Dominio assoluto di Mikaela Shiffrin nella prima manche dello slalom in notturna a Flachau. Sulle nevi austriache la 18enne statunitense regala una lezione di sci, stile, fluidità e velocità scavando da subito un solco profondo fra sé e le sue più dirette avversarie. La campionessa del mondo, sulla Griessenkar - meglio conosciuta come la pista di Hermann Maier - ben preparata nonostante il rialzo delle temperature (+3 gradi), infligge distacchi abissali già ad iniziare dalla seconda in graduatoria, la tedesca Maria Riesch-Hoefl, in ritardo di 92 centesimi, mentre è di 1"09 il ritardo che accusa l'idolo di casa Marlies Schild, terza a pari tempo Pietlilae-Holmner (+1"31), a precedere Tina Maze (+1"44), apparsa rinvigorita forse dall'arrivo del nuovo tecnico Mauro Pini, e un trenino di quattro austriache con Kirchgasser, Bernadette Schild, Zettel e Thalmann (+1"98).La migliore delle azzurre è Chiara Costazza 26/a (+2"83), incappata in un grave errore dopo tre porte dal via che hanno poi condizionato la sua prova. Fuori dalle trenta la bergamasca Michela Azzola, Federica Brignone e Manuela Molegg partita con il pettorale70. Caduta, invece, a pochissime porte dall'arrivo Irene Curtoni, al rientro alle competizioni dopo il gigante di Beaver Creek del 1. dicembre scorso, per i noti problemi alla schiena. Out anche Sarah Pardeller e Marta Benzoni. Squalificata, infine, Sabrina FanchiniSeconda manche in programma alle ore 20.45 (diretta tv su Raisport1 ed Eurosport1). (continua)
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13/01/2014
] - Slalom Flachau: le statistiche pre-gara
La slalom notturno di Flachau in programma domani sarà la 19/a gara su 33 nel calendario del circuito femminile 2013/2014, nonchè il quinto slalom della stagione su otto.Dal 1992/1993 a oggi sono state organizzate 9 gare femminili a Flachau, di cui 6 slalom. Ecco i risultati delle ultime stagioni: nel 2013 ha vinto Mikaela Shiffrin (aveva 17 anni e 10 mesi) su Frida Hansdotter e Tanja Poutiainen; nel dicembre 2011 ha vinto Marlies Schild su Maria Riesch e Tina Maze; nel gennaio 2011 ha vinto Maria Riesch davanti a Tanja Poutiainen e Nastasia Noens; nel 2010 successo per Marlies Schild su Maria Riesch e Kathrin Zettel.Marlies Schild ha dunque vinto due volte, mentre Maria Riesch con una vittoria e due secondi posti in tre gare è l'atleta che ha conquistato più punti in assoluto a Flachau.Le azzurre finora non hanno mai particolarmente brillato: Manu Moelgg vanta 52 punti su due partecipazioni, grazie a due 10/i posti.L'edizione 2000/2001 è stata quella con il distacco più elevato: Janica Kostelic rifilò un secondo e mezzo alla coppia Karin Koellerer e Laure Pequegnot, mentre due anni fa Marlies Schild si mise alle spalle Maria Riesch per soli 6 centesimi.La classifica di slalom prima di Flachau (top5): 1) Mikaela Shiffrin (302) 2) Marlies Schild (240) 3) Marie-Michele Gagnon (180) 4) Frida Hansdotter (178) 5) Maria Riesch Hoefl (140)La classifica di slalom per nazioni (top5): Austria 725; Svezia 514; Germania 341; U.S.A. 327; Canada 246; (continua)
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12/01/2014
] - Fantaski Stats - Altenmarkt - superk
18/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 2 superk della stagione 20/a gara femminile in Altenmarkt dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2009: 1) Kildow L.C. : 2) Zettel K. : 3) Paerson A. 2007: 1) Mancuso J. : 2) Kildow L.C. : 3) Schild M. plurivincitori in Altenmarkt: Renate Goetschl (3); Lindsey C. Kildow Vonn (2); Michaela Dorfmeister (2); 1/a vittoria in carriera per Marie-Michele Gagnon (CAN), la 1/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1992/1993: Janica Kostelic (CRO) - 6; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 5; Renate Goetschl (AUT) - 4; Maria Riesch Hoefl (GER) - 4; Hilde Gerg (GER) - 3; 2/o podio in carriera per Marie-Michele Gagnon (CAN), il 1/o in superk 8/a vittoria per Canada in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 1/a in superk per Michaela Kirchgasser è il 14/o podio della carriera, il 4/o in superk per Maria Riesch Hoefl è il 78/o podio della carriera, il 10/o in superk la migliore azzurra è Camilla Borsotti, 18/a in 2.07.90, pettorale #4 l'Italia ha conquistato 31 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 238; Canada 105; Svizzera 101; Germania 60; Slovenia 55; Svezia 46; Italia 31; Repubblica Ceca 29; Norvegia 20; Liechtenstein 14; U.S.A. 11; Francia 9; Slovacchia 1; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.11 [#10] - 1981 ; Magdalena Fjaellstroem (SWE) pos.30 [#58] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marie-Michele Gagnon (CAN)[pos.1], Sara Hector (SWE)[pos.5], Priska Nufer (SUI)[pos.21], Mirjam Puchner (AUT)[pos.22], Romane Miradoli (FRA)[pos.24], Stephanie Venier (AUT)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Michaela Kirchgasser (AUT)[pos.2], Ramona Siebenhofer (AUT)[pos.7], Wendy Holdener (SUI)[pos.12], Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.13], Lisa Magdalena Agerer (ITA)[pos.19], Erin Mielzynski (CAN)[pos.26], Magdalena Fjaellstroem (SWE)[pos.30], primi punti in carriera per: Romane Miradoli (FRA); ... (continua)
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12/01/2014
] - Altenmarkt: alla Gagnon la super combinata
Va alla canadese Marie Michele Gagnon la prima super combinata femminile di coppa del mondo ad Altenmarkt-Zauchensee. Sulla Kaelberloch la canadese recupera tra i pali stretti della manche dello slalom dopo aver chiuso 16/a nella prova di super-g della mattina vinta dalla Hosp. Primo successo in carriera in coppa del mondo per la canadese, a precedere la padrona di casa Michaela Kirchgasser, staccata di 32 centesimi, e la tedesca Maria Riesch-Hoefl, in ritardo di 39 centesimi, in recupero rispetto alla manche di velocità.Nulla da fare per Nicole Hosp, prima nella manche di super-g, che ha pagato la mancanza di fluidità tra i pali stretti finendo alla fine subito fuori dal podio, quarta a 51 centesimi. Nelle top10 anche Tina Maze, 6/a e Anna Fenninger, 8/a.La migliore delle azzurre è stata alla fine Camilla Borsotti (25/a dopo il super-g) che chiude 18/a (+2"35), subito alle sue spalle Lisa Magdalena Agerer (22/a nella prova veloce) che termina 9/a. Più indietro Francesca Marsaglia precipitata nella manche di slalom dalla nona posizione della mattina alla 25/a finale.Ricordiamo che Elena Fanchini non è partita nel super-g, probabilmente per le conseguenze della botta di ieri, dove ha riportato un taglio al labbro curato con due punti di sutura.In classifica generale la Riesch torna a guidare la graduatoria con 731 punti, precedendo l'austriaca Anna Fenninger (709) e Tina Weirather (673). Quarta è Lara Gut (608), oggi solo 15/a nella super combinata, mentre Mikaela Shiffrin è quinta a 514, con tre punti di vantaggio sulla slovena Maze.L'appuntamento ora è tra due giorni nella vicina Flachau dove è in programma il primo slalom in notturna anche per le donne. (continua)
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11/01/2014
] - Fantaski Stats - Altenmarkt - discesa
17/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 5/a di 9 discese della stagione 19/a gara femminile in Altenmarkt dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Paerson A. : 3) Fenninger A. 2009: 1) Paerson A. : 1) Gisin D. : 3) Kildow L.C. 2007: 1) Goetschl R. : 2) Gisin D. : 3) Mancuso J. 2002: 1) Dorfmeister M. : 2) Lalive C. : 3) Suchet M. 2000: 1) Rey Bellet C. : 2) Haeusl R. : 3) Ertl M. plurivincitori in Altenmarkt: Renate Goetschl (3); Lindsey C. Kildow Vonn (2); Michaela Dorfmeister (2); 5/a vittoria in carriera per Elisabeth Goergl (AUT), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 29; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 13; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 10; 36/o podio in carriera per Elisabeth Goergl (AUT), il 10/o in discesa 190/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 39/a in discesa per Anna Fenninger è il 23/o podio della carriera, il 4/o in discesa per Maria Riesch Hoefl è il 77/o podio della carriera, il 25/o in discesa la migliore azzurra è Daniela Merighetti, 17/a in 1.49.17, pettorale #14 l'Italia ha conquistato 23 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 287; Svizzera 90; Germania 60; Liechtenstein 50; U.S.A. 43; Canada 42; Spagna 36; Slovenia 33; Norvegia 29; Italia 23; Svezia 15; Francia 10; Repubblica Ceca 1; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.1 [#28] - 1981 ; Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.7 [#11] - 1981 ; Daniela Merighetti (ITA) pos.17 [#14] - 1981 ; Mirjam Puchner (AUT) pos.24 [#34] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Elisabeth Goergl (AUT)[pos.1], Larisa Yurkiw (CAN)[pos.6], Mirjam Puchner (AUT)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Anna Fenninger (AUT)[pos.2], Marie-Michele Gagnon (CAN)[pos.29], Klara Krizova (CZE) torna a punti in discesa, l'ultima volta era ... (continua)
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05/01/2014
] - Fantaski Stats - Bormio - slalom
16/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 8 slalom della stagione 18/a gara femminile in Bormio dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2008: 1) Schild M. : 2) Zuzulova V. : 3) Zahrobska S. 2003: 1) Kostelic J. : 2) Goergl E. : 3) Paerson A. 2000: 1) Koznick K. : 2) Paerson A. : 3) Biavaschi E. 1998: 1) Gerg H. : 2) Koznick K. : 3) Pretnar S. 1998: 1) Nowen Y. : 2) Gerg H. : 3) Pretnar S. 6/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 6/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 15; Pernilla Wiberg (SWE) - 12; 13/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 10/o in slalom 95/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 16/a in slalom per Maria Pietilae-Holmner è il 6/o podio della carriera, il 4/o in slalom per Nastasia Noens è il 2/o podio della carriera, il 2/o in slalom la migliore azzurra è Michela Azzola, 11/a in 2.01.97, pettorale #37 l'Italia ha conquistato 24 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 185; Austria 158; U.S.A. 100; Francia 71; Canada 59; Svizzera 38; Germania 35; Italia 24; Repubblica Ceca 14; Norvegia 12; Finlandia 8; Slovenia 7; Michela Azzola (ITA) è partita con il pettorale 37 chiudendo in 11/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tanja Poutiainen (FIN) pos.23 [#12] - 1980 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.1 [#3] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Nastasia Noens (FRA)[pos.3], Barbara Wirth (GER)[pos.9], Michela Azzola (ITA)[pos.11],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Elisabetta Biavaschi (2000); 5/o Chiara Costazza (2008); la somma dei pettorali dei top10 è 136. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 127 . Michela Azzola (ITA) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Maribor 2013; classifica di slalom dopo Bormio (top5): 1) ... (continua)
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05/01/2014
] - Shiffrin: "sono abituata a queste condizioni"
La sesta vittoria di fila, e per il secondo anno la prima gara dell'anno è sua: Mikaela Shiffrin vuol cominciare il 2014 nel migliore dei modi: "è sempre bello cominciare così un nuovo anno...e poi continuare! Queste condizioni mi sono familiari, ci sono abituata, perchè nella Costa Est è spesso così. E' stato difficile ma ci sono riuscita. Il tracciato della seconda era simile a quello della prima, si rimaneva sul tratto barrato e dunque non mi sono preoccupata di non aver mai sciato qui prima. Penso di aver fatto correre gli sci al meglio""Questo secondo posto è come una vittoria - le fa eco la seconda classifica, la svedese Maria Pietilae-Holmner - Sentivo che potevo andare forte oggi, in allenamento era tutto ok ed anche a Lienz sono stata veloce, ma non è mai facile mettere tutto insieme, oggi ci sono riuscita e sono molto felice, è da tanto che non tornavo in questa posizione in slalom"Sorriso smagliante per la nizzarda Nastasia Noens, che torna sul podio dopo alcune stagioni, recuperando 10 posizione con un'ottima seconda manche: "sapevo che avrei potuto giocarmela, il tracciato non è difficile e la neve mi piace. Non ho cambiato molto tra la prima e la seconda, ho solo cercato di mollare gli sci e divertirmi. Nelle ultime stagioni ho avuto momenti difficili, ma non ho mai mollato, ogni volta ci provo. I Giochi? Correrò per una medaglia, non per un piazzamento. Per ora torno in Coppa Europa, dove settimana prossima a Flachau c'è una gara su un tracciato che mi piace"Ecco infine la bergamasca Michela Azzola, 23/a dopo la prima manche e recupero nella seconda fino all'11/o tempo finale, miglior risultato in carriera: "Se si parte davanti bisogna andare a tutta - ha commentato la 22enne di Albino - Sono felicissima nonostante qualche errorino, riprendo fiducia dopo un periodo che non era così positivo. Adesso avanti senza paura, bisogna provarci sempre, perchè ogni giorno è un'altra storia." (continua)
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05/01/2014
] - Shiffrin domina slalom sulla Stelvio, 11/a Azzola
Mikaela Shiffrin torna al successo in slalom sulla Stelvio di Bormio. La giovanissima statunitense centra la seconda vittoria stagionale, la sesta in carriera, dominando entrambe le manche, nonostante un fondo di pista che si è particolarmente deteriorata causa la pioggia e temperature decisamente miti. La Shiffrin precede la svedese Maria Pietilae Holmner di soli 13 centesimi. Terza finisce la francese Nastasia Noens, autrice del miglior tempo di manche e di un recupero di dieci posizioni.Recupera anche Marlies Schild, nove posizioni rispetto alla mattina, finendo alla fine 6/a , ma perdendo la sfida tutta personale con la statunitense. Ai piedi del podio terminano la sorella di Marlies, Bernadette, quarta a dodici centesimi dal terzo posto, seguita dalla canadese Gagnon.Fuori, invece, Maria Riesch-Hoefl, quinta dopo la prima, mentre precipita oltre la ventesima piazza addirittura Tina Maze, dopo una buona prima manche chiusa a pari tempo proprio con la tedesca.L'Italia salva l'onore grazie alla giovane Michela Azzola. L'azzurra – dopo l'uscita nella seconda manche di Lienz - si qualifica con il 23/o tempo nella prima prova, migliorando poi nella seconda discesa (sesto tempo di manche) e chiudendo alla fine 11/a, conquistando quest'anno anche i primi punti in coppa in slalom e facendo registrare il miglior risultato in carriera tra i pali stretti.Quarta porta malandrina, invece, per Chiara Costazza. La poliziotta fassana si fa tradire dal suo assetto sugli sci e dopo poche porte dal via finisce fuori, vanificando quanto fatto nella prima prova chiusa con il 15/o tempo. Un passo indietro per la Costazza in chiave Sochi 2014.Seconda manche decisamente migliori rispetto alla prima sul fronte meteo, con la pioggia che ha lasciato spazio alla neve, per altro sempre bagnata, ma che ha migliorato decisamente la tenuta della pista, ottimamente preparata dagli organizzatori locali guidati da Stefano Rinaldi, a cui va un plauso per i miracoli fatti, con ore di lavoro e ... (continua)
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