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" Marsaglia " è presente in queste 2225 notizie:

[ 18/07/2013 ] - Claudio Ravetto:"criteri selettivi per i Giochi"
(da fisi.org) Che stagione sarà quella dello sci alpino maschile? Ne abbiamo parlato con il dt della Nazionale, Claudio Ravetto."Con gli slalomisti stiamo lavorando molto - dice Ravetto -. Veniamo da due stagioni diametralmente opposte: due anni fa 9 podi su 11 gare, lo scorso anno tante occasioni buttate. Ma il potenziale c'è sempre stato. Più volte abbiamo avuto tre atleti fra i primi cinque, magari per una sola manche. Sicuramente è spesso stato l'atteggiamento mentale sbagliato a non permettere il risultato.Quest'anno la stagione dello slalom è piuttosto particolare: c'è Levi a metà novembre, poi c'è Val d'Isère in dicembre, e poi tutto è concentrato fra gennaio e febbraio. L'esatto contrario vale per il gigante, che avrà il solito buco in gennaio e per i gigantisti puri alla Blardone e Simoncelli, sarà il solito problema di tenere alta la tensione agonistica, il contatto con il cancelletto."Poi c'è la velocità, il fiore all'occhiello della passata stagione. "Abbiamo due atleti molto bravi: Innerhofer ha un potenziale ancora più alto di quello che ha mostrato in questi anni. Ora ha sistemato anche quel piccolo problema di miopia che dovrebbe permettergli di vedere meglio anche in condizioni di scarsa visibilità. Paris è molto giovane e mi aspetto che continui a crescere. Entrambi hanno già superato l'impatto con l'alto livello e sono abituati a stare fra i migliori. Poi c'è Heel recuperato e Fill che può ancora fare buone cose. Per Marsaglia l'anno scorso è stato il primo ad alto livello. Mi auguro che possa migliorare anche in discesa, nei tratti di scorrevolezza. Poi c'è Klotz in crescita. Insomma, è una squadra matura e pronta a far bene".L'appuntamento clou della stagione è noto, ed è quello con i Giochi di Sochi. Le piste sono ormai conosciute. "La pista di discesa non ha nulla da invidiare alle piste più belle della Coppa del mondo. Ha una prima parte con molte curve ed è molto tecnica, nella seconda parte ci sono più salti e bisogna saper essere ... (continua)

[ 13/07/2013 ] - Les 2 Alpes: Matteo Marsaglia torna sugli sci
"Back on ski..." poche parole ma molto significative quelle pubblicate ieri da Matteo Marsaglia sul suo profilo facebook, per sottolineare, non senza gioia, il ritorno sugli sci dopo l'operazione di fine stagione necessaria per curare un'ernia inguinale.Il campione romano, da anni trapiantato a San Sicario, è in questi giorni a Les 2 Alpes per riprendere contatto con la neve, facendo un po' di campo libero con l'allenatore dei velocisti Gianluca Rulfi.Con Matteo ci sono anche i fratelli Eugenio (maestro ed istruttore di sci) e Francesca (nazionale A).Nella scorsa stagione Matteo ha saputo cogliere a Beaver Creek il primo successo in Coppa del Mondo, che con il secondo posto in Val Gardena e il sesto a Kvitfjell gli ha permesso di chiudere al secondo posto la classifica finale di specialità. (continua)

[ 04/07/2013 ] - Al via le votazioni per Atleta dell'Anno FISI 2013
(da fisi.org) E' scattata ufficialmente la votazione per trovare il successore di Cristian Deville, che si aggiudicò il premio nella stagione 2012. Addetti ai lavori, tesserati, giornalisti, semplici appassionati e tifosi: siete tutti invitati ad esprimere il vostro voto per scegliere l'atleta che ha lasciato un segno indelebile nella scorsa annata di gare. In lizza in questa prima fase del concorso ci sono dodici candidati: potrete votarli fino a lunedì 19 agosto all'indirizzo mail "stampa@fisi.org". In quella data rimarranno in corsa soltanto i primi cinque nomi della classifica. Il vincitore verrà annunciato alla fine del mese di ottobre.Ecco le schede dei candidati, per lo sci alpino:FANCHINI NADIA - Medaglia d'argento nella discesa valevole per i Mondiali di Schladming poche ore dopo il pianto per il deludente risultato nel supergigante, ha mostrato prepotentemente la sua classe tornando sul podio in una competizione iridata a distanza di quattro anni dal bronzo di Val d'Isère 2009. In mezzo un'infinita serie di guai fisici che hanno impedito alla finanziera bresciana di raccogliere quanto meriterebbe.INNERHOFER CHRISTOF - Primo nella discesa di Garmisch, primo nella discesa di Wengen, primo nella discesa di Beaver Creek, terzo sul supergigante di Kitzbuehel. L'annata di competizioni ha regalato al finanziere di Gais (Bz) grandi soddisfazioni sulle piste che hanno scritto la storia dello sci mondiale, il quale ha contribuito in modo decisivo a rendere indimenticabile la stagione della velocità italiana. Quarto nella classifica finaleMARSAGLIA MATTEO - Sarà un 2012/13 da ricordare per il ventottenne dell'Esercito, letteralmente esploso nel supergigante di Beaver Creek ha che dominato dalla prima all'ultima porta per quello che è diventato il primo podio della carriera. Pochi giorni dopo si è piazzato secondo nel supergigante della Val Gardena, dove ha raccolto la piazza d'onore. Secondo nella classifica finale di specialità quattro anni dopo Werner Heel, ha ... (continua)

[ 26/06/2013 ] - Comitato AOC: le squadre di sci alpino
Nella seduta del 13 giugno scorso il Consiglio del Comitato Alpi Occidentali della FISI ha approvato la composizione delle squadre regionali di sci alpino, sci nordico, biathlon e snowboard per la stagione 2013-2014.Ecco quindi l’elenco degli atleti convocati per lo sci alpino, alla cui guida c'è Maurizio PoncetSquadra maschile: Alberto Blengini (1997, Mondolè Ski Team), Paolo Bonardo (1996, Equipe Limone), Nicolò Cerbo (1994, Equipe Limone), Steven Giuliano (1994, Sci Club Sestriere), Paolo Padello (1997, Equipe Limone), Alberto Parola (1993, Ski College Limone), Giacomo Scaglione (1997, Equipe Limone), Andrea Squassino (1995, Mondolè Ski Team), Lorenzo Teglia (1995, Sestriere)Atleti di interesse regionale: Pietro Fussotto (1994, Ski Team Cesana), Edoardo Stefanati (1995, Sauze d’Oulx), Mirko Vallory (1997, Bardonecchia)Aggregati squadra maschile: Nicolò De Chellis (1995, Sestriere), Alessandro Grosso (1994, CUS Torino)Squadra femminile: Clelia Bagnasacco (1993, Equipe Limone), Giorgia Fiume (1995, Equipe Limone), Benedetta Guastavino (1993, Ski College Limone), Stefania Nerillo (1995, CUS Torino), Elena Re (1993, Ski College Limone)Aggregate squadra femminile: Beatrice Barbagelata (1997, Equipe Limone), Arianna De Santis (1997, Ala di Stura), Margherita Fussotto (1997, Ski Team Cesana), Jennifer Giachetti (1997, Mondolè Ski Team)Gli atleti dello Ski College Limone Costanza Oleggini e Luca Riorda, recentemente chiamati a far parte del gruppo “FuturFISIoe della Nazionale, si allenano nel periodo estivo con la squadre del Comitato Alpi Occidentali, di cui hanno fatto parte sino alla fine della scorsa stagione. Dal mese di settembre saranno seguiti, sia in gara che in allenamento, dai tecnici della Nazionale.Agli allenamenti estivi del Comitato Alpi Occidentali potranno partecipare anche l'atleta cuneese del Centro Sportivo Carabinieri Antonio Fantino e le azzurre valsusine Camilla Borsotti (Centro Sportivo Carabinieri) e Francesca Marsaglia (Centro Sportivo ... (continua)

[ 04/06/2013 ] - Gli Azzurri e Usain Bolt al Golden Gala (video)
(da fisi.org) Missione compiuta! In una affollatissima sala stampa dell'hotel Villa Pamphili di Roma, gli Azzurri dello sci hanno incontrato l'uomo più veloce del mondo, Usain Bolt, al termine dell'incontro che il recordman giamaicano ha avuto con i media. Un momento magico per gli Azzurri, intenti a scattare foto e a scambiarsi autografi e pacche sulle spalle con la star internazionale dell'atletica. Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Simone Origone (l'uomo più veloce del mondo con gli sci, 251,400 km/h), Federica Brignone e Daniela Merighetti.Grande attenzione dei media per gli sport invernali in questa cornice sportiva che precede l'appuntamento con il Golden Gala e un'esposizione che fa del bene agli atleti e ai partner della Federazione.  C'è stata anche l'occasione per omaggiare il Presidente della Fidal, Alfio Giomi, di una tuta da gara, per ringraziarlo dell'invito alla manifestazione, che ha ringraziato la Fisi per la partecipazione all'evento."Non mi sono mai emozionato così tanto nell'incontrare un campione dello sport - ha detto Simone Origone - è veramente un personaggio"."Un campione totale, è stato emozionante anche solo stringergli la mano" - questa la frase di Matteo Marsaglia e lo stesso è per Christof Innerhofer, solito guascone, che ha provato a farsi autografare anche un braccio dal campione giamaicano."Simpatico e disponibile - dicono in coro Federica Brignone e Daniela Merighetti - una grande star e una grande giornata per noi".Prima dei saluti arriva l'invito al grande campione. Innerhofer gli chiede: "Vuoi venire a sciare con noi?" "No! Troppo freddo", risponde sorridendo Usain Bolt. (continua)

[ 03/06/2013 ] - Gli Azzurri al Golden Gala incontrano Bolt
(da fisi.org) Per una volta gli Azzurri degli sport invernali non saranno protagonisti sulle piste da sci, ma allo Stadio Olimpico di Roma che sta per ospitare il Golden Gala di atletica, tappa anche della Diamond League: il meeting di maggior importanza in Italia, dedicato quest'anno alla memoria di Pietro Mennea.Matteo Marsaglia, Christof Innerhofer, Daniela Merighetti, Federica Brignone e Simone Origone (recordman di velocità sugli sci con 251,400 km/h), grazie all'invito della Fidal, passeranno la giornata di domani con i campioni dell'atletica italiana e internazionale e potranno così vivere l'atmosfera della vigilia dell'evento.Il programma degli azzurri prevede un passaggio presso il centro stampa di Villa Pamphili, nella mattinata di martedì, e quindi l'incontro con l'uomo simbolo dell'atletica contemporanea, Usain Bolt: l'uomo più veloce del mondo.Sarà interessante mettere a confronto l'uomo che corre più veloce con quello più veloce sugli sci. Così come sarà molto divertente vedere i campioni dello sci alpino a contatto con quelli dello sport della pista.Ci sarà l'occasione per ringraziare il presidente della Federatletica, Alfio Giomi e consegnargli un piccolo omaggio e per salutare i "colleghi" della Nazionale italiana di atletica.Nel pomeriggio, a partire dalle 16, gli Azzurri degli sport invernali si trasferiranno allo Stadio dei Marmi dove parteciperanno a un clinic con altri atleti top internazionali, dove potranno provare le partenze dai blocchi e confrontare il loro sprint con quelli dei più blasonati campioni della velocità in pista. (continua)

[ 10/05/2013 ] - A Novarello dal lunedì 13 il gruppo femminile
(da fisi.org) In contemporanea con i colleghi maschi, anche il gruppo femminile di World Cup e le squadre "A" e "B" saranno impegnate a Novarello a partire dal 13 maggio e fino al 18 in una serie di test che si alterneranno con quelli che le ragazze di Raimund Plancker sosterranno negli stessi giorni a Verano Brianza nell'ambito della collaborazione con il Gruppo Policlinico di Monza.Il direttore tecnico altoatesino e i responsabili Alberto Ghezze (DH/SG) e Livio Magoni (GS/SL) hanno convocato le seguenti atlete: Marta Benzoni, Sarah Pardeller, Lisa Magdalena Agerer, Michela Azzola, Camilla Borsotti, Chiara Costazza, Elena Curtoni, Irene Curtoni, Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Sabrina Fanchini, Sofia Goggia, Daniela Merighetti e Francesca Marsaglia. (continua)

[ 07/05/2013 ] - 2014: il 13 maggio al via il primo raduno atletico
(da fisi.org) Comincia ufficialmente lunedì 13 maggio il lungo conto alla rovescia della squadra maschile di Coppa del mondo verso Sochi 2014, l'appuntamento clou della prossima stagione agonistica. Il direttore tecnico Claudio Ravetto ha convocato fino a mercoledì 15 maggio il gruppo "World Cup", il gruppo "A" e parte del gruppo "B" che comprendono i seguenti nomi: Max Blardone, Stefano Gross, Werner Heel, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia (ancora convalescente ma comunque presente), Manfred Moelgg, Dominik Paris, Davide Simoncelli, Giovanni Borsotti, Cristian Deville, Florian Eisath, Peter Fill, Siegmar Klotz, Roberto Nani, Giuliano Razzoli, Silvano Varettoni, Mattia Casse e Luca De Aliprandini.Nell'ambito della collaborazione con il Gruppo Policlinico di Monza, la sede del ritrovo si sdoppierà come di consueto fra Novarello (dove si svolgeranno alcuni test atletici a secco) e Verano Brianza (per le valutazioni fisiche). Al raduno prenderanno parte il responsabile organizzativo Massimo Rinaldi, i responsabili della velocità Gianluca Rulfi e delle discipline tecniche Jacques Theolier e gli allenatori Stefano Costazza, Alberto Ghidoni, Simone Del Dio, Christian Corradino, Alexander Prosch, Alberto Senigagliesi, Angelo Weiss e Devid Salvadori. Presenti anche i preparatori atletici Vittorio Micotti e Tommaso Frilli. (continua)

[ 06/05/2013 ] - Alberto Ghezze: "esaltare le nostre potenzialità"
(da fisi.org) Alberto Ghezze, nato a Roma nel 1967 ma ampezzano tutto d'un pezzo, con un passato agonistico da discesista a cavallo degli anni '90, è il nuovo allenatore responsabile del settore femminile della velocità di Coppa del mondo. Il tecnico bellunese vanta un lungo passato in seno alle squadre nazionali, cominciato nel 1994, quando entrò a far parte dello staff del gruppo di discesa con cui lavorò per dieci anni. Nel 2004 si trasferì alla guida della squadra C maschile che all'epoca annoverava tra le proprie fila Innerhofer, Razzoli, Marsaglia, per una collaborazione che durò sino al 2006. In quell'anno si staccò dalla Federazione per lavorare con lo Sci Club Cortina fino al 2009, quando rientrò in FISI: due stagioni con la squadra C femminile, seguiti da due anni con la squadra B, fino alla promozione di pochi giorni fa al vertice dello staff di supergigante e discesa in Coppa del Mondo."Ho avuto modo di parlare in questi giorni con tutte le ragazze - racconta Alberto -, spiegando che molte di loro devono ancora esprimere appieno il loro potenziale. Noi lavoriamo molto sotto l'aspetto mentale, le conosco più o meno tutte da anni, ci siamo trovati subito molto bene. Il mio primo pensiero non è tanto rivolto a quello che è stato ma a quello che ci aspetta. Non facciamo proclami, partiamo con questa filosofia e mano a mano la modificheremo in base alle esigenze. L'impegno nostro e delle ragazze dovrà essere totale, l'importante è fare un lavoro di gruppo che ci consenta di arrivare alla primavera 2014 senza rimpianti o rimorsi. Ognuna dovrà arrivare al proprio limite, faremo i conti a fine stagione".Rispetto alla stagione appena conclusa, ci sarà un filo d'unione più intenso con il gruppo delle discipline tecniche. "Si tratterà di una collaborazione molto stretta con le squadre di slalom e gigante, vogliamo avere la possibilità di confrontarci perchè non dovranno esserci vincoli di alcun genere. Il nostro programma prevede quattro raduni atletici riservato ... (continua)

[ 03/05/2013 ] - Squadre FISI 2014: le formazioni maschili
SCI ALPINO - SQUADRA MASCHILE 2013/2014Direttore Tecnico: RAVETTO CLAUDIO (S.C. BIELMONTE A.D.)Allenatore Responsabile  GS/SL: THEOLIER JACQUES (S.C. BARDONECCHIA A.D.)Allenatore Responsabile  DH/SG: RULFI GIOVANNI (S. C. PRATO NEVOSO A.S.D.)GRUPPO WC1. BLARDONE MASSIMILIANO  (26/11/1979) GR. FIAMME GIALLE2. GROSS STEFANO (04/09/1986) GR. FIAMME GIALLE3. HEEL WERNER  (23/03/1982) GR. FIAMME GIALLE4. INNERHOFER CHRISTOF  (17/12/1984) GR. FIAMME GIALLE5. MARSAGLIA MATTEO (05/10/1985) C.S. ESERCITO6. MOELGG MANFRED (03/06/1982) GR. FIAMME GIALLE7. PARIS DOMINIK  (14/04/1989) C.S. FORESTALE8. SIMONCELLI DAVIDE  (30/01/1979) G.S. FIAMME OROGRUPPO A    1. BORSOTTI GIOVANNI  (18/12/1990) C.S. CARABINIERI2. DEVILLE CRISTIAN  (03/01/1981) GR. FIAMME GIALLE3. EISATH FLORIAN  (27/11/1984) GR. FIAMME GIALLE4. FILL PETER  (12/11/1982) C.S. CARABINIERI5. KLOTZ SIEGMAR  (28/10/1987) C.S. ESERCITO6. NANI ROBERTO  (14/12/1988) C.S. ESERCITO7. RAZZOLI GIULIANO  (18/12/1984) C.S. ESERCITO8. THALER PATRICK (*) (23/03/1978) C.S. CARABINIERI9. VARETTONI SILVANO  (03/12/1984) C.S. FORESTALE* L'atleta Patrick Thaler seguirà un programma di attività con il Gruppo di Lavoro Prove Tecniche a partire dall'autunnoGRUPPO B     1. CASSE MATTIA  (19/02/1990) G.S. FIAMME ORO2. DE ALIPRANDINI LUCA  (01/09/1990) GR. FIAMME GIALLE3. RONCI GIORDANO (*) (12/10/1992) C.S. ESERCITO4. ZINGERLE ALEX (*) (17/08/1992) GR. FIAMME GIALLE5. EISATH MICHAEL (*) (19/03/1990) GS FIAMME ORO* Gruppo di lavoro FuturFISIINTERESSE NAZIONALE1. PANGRAZZI PAOLO  (19/01/1988) G.S. FIAMME ORO2. PATSCHEIDER HAGEN  (19/01/1988) C.S. CARABINIERI3. TONETTI RICCARDO  (14/05/1989) GR. FIAMME GIALLEGRUPPO FUTURFISI Direttore Tecnico Giovanile: SERRA ALESSANDRO (SKI TEAM CESANA)Allenatore Responsabile Femminile: LORENZI ROBERTO (ALTIPIANI SKI ALPINO T EAM)Allenatore Responsabile Maschile: SALVADORI DEVID (RONGAI PISOGNE)ATLETI1. BATTILANI HENRI  (27/02/1994) SC AOSTA2. BERETTA CARLO  (22/10/1992) CS ESERCITO3. BOSCA GUGLIELMO ... (continua)

[ 03/05/2013 ] - Squadre FISI 2014: le formazioni femminili
SCI ALPINO - SQUADRA FEMMINILE - STAGIONE 2013/2014Direttore Tecnico: PLANCKER RAIMUND (C.S. CARABINIERI SEZ. SCI)Allenatore Responsabile GS/SL: MAGONI LIVIO (S.C. K.L. GUSSAGO A.S.D.)Allenatore Responsabile DH/SG: GHEZZE ALBERTO (S.C. CORTINA A.S.D.)GRUPPO WC1. BRIGNONE FEDERICA (14/07/1990) C.S. CARABINIERI2. CURTONI ELENA (03/02/1991) C.S. ESERCITO3. CURTONI IRENE (11/08/1985) C.S. ESERCITO4. MERIGHETTI DANIELA (05/07/1981) GR. FIAMME GIALLE5. SCHNARF JOHANNA (16/09/1984) GR. FIAMME GIALLEGRUPPO A1. BORSOTTI CAMILLA (*) (02/02/1988) C.S. CARABINIERI2. COSTAZZA CHIARA (06/05/1984) G.S. FIAMME ORO3. FANCHINI ELENA (30/04/1985) GR. FIAMME GIALLE4. FANCHINI NADIA (25/06/1986) GR. FIAMME GIALLE5. GOGGIA SOFIA (15/11/1992) GR. FIAMME GIALLE6. KARBON DENISE (16/08/1980) C.A. ALTIPIANO DELLO SCILIAR7. MARSAGLIA FRANCESCA (*) (27/01/1990) C.S. ESERCITO8. MOELGG MANUELA (28/08/1983) GR. FIAMME GIALLE9. STUFFER VERENA (*) (23/06/1984) C.S. FORESTALE*Le atlete Camilla Borsotti, Francesca Marsaglia e Verena Stuffer inizieranno l'attività con il Gruppo di Lavoro Prove Veloci dalla trasferta in Sud AmericaGRUPPO B1. AGERER LISA MAGDALENA (01/11/1991) C.S. FORESTALE2. AZZOLA MICHELA (20/11/1991) GR. FIAMME GIALLE3. FANCHINI SABRINA (17/08/1988) C.S. ESERCITO4. MEDETTI ALESSIA (*) (23/11/1993) GR. FIAMME GIALLE5. PICHLER KAROLINE (*) (30/10/1994) G.S. FIAMME ORO* Gruppo di lavoro FuturFISIINTERESSE NAZIONALE1. BENZONI MARTA (22/11/1990) C.S. ESERCITO2. CIPRIANI ENRICA (28/10/1988) G.S. FIAMME ORO MOENA3. GIANESINI GIULIA (21/03/1984) G.S. FIAMME ORO MOENA4. PARDELLER SARAH (01/08/1988) C.S. ESERCITOGRUPPO FUTURFISIDirettore Tecnico Giovanile: SERRA ALESSANDRO (SKI TEAM CESANA)Allenatore Responsabile Femminile: LORENZI ROBERTO (ALTIPIANI SKI ALPINO T EAM)Allenatore Responsabile Maschile: SALVADORI DEVID (RONGAI PISOGNE)ATLETE1. AGNELLI NICOLE (25/02/1992) ASD CASPOGGIO2. BASSINO MARTA (27/02/1996) VAL VERMENAGNA3. FIORANO JASMINE (27/07/1995) CHAMOLE' SKI CLUB4. GASSLITTER ... (continua)

[ 29/04/2013 ] - Ecco come stanno Karbon, Schnarf e Marsaglia
Il sito federale della FISI ha pubblicato questa mattina un aggiornamento sulle condizioni di Hanna Schnarf e Denise Karbon, infortunatosi rispettivamente ad inizio e fine stagione, e Matteo Marsaglia. Quest'ultimo è stato operato nei giorni scorsi alla clinica "Fornaca" di Torino dal prof.Patelli per la rimozione di un'ernia inguinale alla gamba destra, che ne condizionava la preparazione dalla scorsa estate. L'ernia era un po' più grande del previsto, ora Matteo dovrà osservare quindici giorni di risposo assoluto e potrà tornare ad allenarsi a pieno regime tra un mese e mezzo, due mesi.Denise Karbon è stata invece sottoposta ad un visita di controllo presso l'ospedale di Bressanone dopo l'operazione dello scorso 17 marzo resasi necessaria per la riduzione della frattura del malleolo tibiale e della parte prossimale del perone della gamba destra nel corso del gigante di Lenzerheide. Alla campionessa altoatesina è stata rimossa una delle quattro viti inserite dopo la caduta che bloccava tibia e perone e fra un paio di settimane potrà abbandonare le stampelle per cominciare la riabilitazione. "Francamente pensavo fosse un infortunio un po' più leggero ma i programmi non cambiano - ha affermato Denise -. L'obiettivo è quello di tornare alle competizioni per giocarmi un posto nel gigante olimpico di Sochi".Si avvicina il giorno del rientro per Hanna Schnarf, caduta durante una sessione di allenamento a Ushuaia, a fine settembre, prima ancora che la stagione iniziasse. La finanziera di Valdaora (Bz) ha ormai completato la riabilitazione dopo la ricostruzione del legamento crociato e del menisco del ginocchio destro, tanto che nei giorni scorsi ha sostenuto con successo l'esame pratico a Val Senales per il corso maestri. "Questi mesi sono stati lunghi e difficili da affrontare, ma credo che l'esperienza mi abbia fortificato - ha raccontato Hanna -. Ho svolto nei giorni scorsi un test sulla funzionalità del ginocchio che ha dato buoni risultati, logicamente mi manca ... (continua)

[ 16/04/2013 ] - Finisce l'ultimo allenamento dei discesisti
Si è chiusa la tre giorni di allenamenti sulle nevi di Santa Caterina Valfurva che ha visto impegnati i discesisti azzurri. Ottime le condizioni del training sulla "Deborah Compagnoni": gli azzurri hanno trovato neve dura e compatta, pista in perfette condizioni e un bel sole ad incorniciare il lavoro sul tracciato.Erano presenti i coach Rulfi, Micotti, Corradino, Ghidoni, Frilli e Senigagliesi e gli azzurri Innerhofer (da lunedì), Marsaglia, Varettoni, Casse, Fill (tranne oggi) ed Heel (tranne oggi). Non hanno partecipato al raduno Paris e Klotz.Domenica gli azzurri hanno cominciato con un allenamento di superg, lunedì qualche giro in discesa da 1 minuto, oggi ancora discesa.E' l'ultimo atto della velocità azzurra per la stagione 2013, si ricomincerà con la preparazione atletica verso metà maggio. (continua)

[ 07/04/2013 ] - Velocisti azzurri a Sella Nevea
Da questa mattina i velocisti di Gianluca Rulfi sono a Sellea Nevea, Udine, per quattro giorni di allenamento. La stagione è finita ma gli azzurri approfittano delle recenti nevicate che possono offrire le giuste condizioni per l'allenamento. Il DT Ravetto ha convocato Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Dominik Paris, Siegmar Klotz, Silvano Varettoni e Mattia Casse. Mattia è stato apripista durante le prove veloci degli Assoluti, e ormai da oltre un mese è tornato a lavorare con il gruppo, con il quale seguirà regolarmente la preparazione estiva.Ci saranno anche i tecnici Alberto Ghidoni, Christian Corradino e Alberto Senigagliesi oltre al preparatore atletico Tommaso Frilli; mancherà invece Max Carca che, pur mancando l'ufficialità, lascerà la FISI per lavorare con i velocisti canadesi. (continua)

[ 06/04/2013 ] - Matteo Marsaglia brilla in GS a La Plagne
Importante affermazione di Matteo Marsaglia in un gigante FIS disputato oggi a La Plagne: l'atleta romano del Centro Sportivo Esercito ha fermato i cronometri sull'1:40.21, lasciando il ceco Krystof Kryzl a 22/100; terzo gradino del podio per Thomas Mermillod Blondin, distanziato di oltre un secondo dall'azzurro. Italiani protagonisti anche nelle posizioni immediatamente successive: quarto Giulio Bosca, quinto Adam Peraudo, settimo Marco Manfrini, ottavo Michele Gualazzi, nono Michelangelo Tentori, di poco fuori dai dieci Stefano Baruffaldi, Guglielmo Bosca e Giordano Ronci. (continua)

[ 04/04/2013 ] - Stuffer e Paris campioni italiani di superg
Verena Stuffer succede a Daniela Merighetti e conquista il primo titolo italiano della carriera in superg, vincendo la prova in programma questa mattina sulla pista Cima Uomo del Passo San Pellegrino. Verena, del gruppo sportivo Forestale, ha vinto in 1'21"04, davanti a Camilla Borsotti (Carabinieri) staccata di 80 centesimi e Lisa Agerer (Forestale) a 1"04. Camilla era stata argento nella specialità anche nel 2005 e 2011.Quarto tempo per l'elvetica Priska Nufer, quinto tempo per Elena Curtoni, seguono Anna Hofer, Ida Giardini, Dada Merighetti, Francesca Marsaglia e Federica Sosio con il decimo tempo.In campo maschile Dominik Paris suggella con lo scudetto azzurro in superg una stagione da incorniciare: il 24enne forestale della Val d'Ultimo ha vinto in 1'19"62 il titolo nazionale sulla pista Cima Uomo del Passo San Pellegrino, stessa località dove vinse il suo primo titolo nel 2009.Dominik (Forestale) succede a Matteo Marsaglia, assente oggi per una ernia inguinale per la quale dovrà operarsi nelle prossime settimane.Argento a Michele Cortella (Forestale), staccato di 32 centesimi, in ottima forma dopo il quinto tempo di ieri in discesa; Silvano Varettoni (Forestale) bissa il bronzo di ieri segnando il terzo tempo a 37 centesimi dal vincitore.Quarto tempo per l'austriaco Vincent Kriechmayr, quinto per Werner Heel, sesto per lo sloveno Bostjan Kline, seguono gli austriaci Bernhard Graf e Johannes Kroell, e gli azzurri Paolo Pangrazzi e Siegmar Klotz a chiudere i migliori 10. Henry Battilani, primo azzurro classe '94, è 14/o.Da segnalare che entrambe le prove sono state disegnate dal tecnico azzurro Alberto Ghezze e "provate" dagli apripista Mattia Casse e Davide Labate.Si completa così il programma degli Assoluti 2013 che ha visto gli scudetti di Irene Curtoni (slalom), Elena Curtoni (gigante), Dada Merighetti (discesa), Verena Stuffer (superg) tra le ragazze e di Manfred Moelgg (slalom), Davide Simoncelli (gigante), Paolo Pangrazzi (discesa) e Dominik Paris ... (continua)

[ 03/04/2013 ] - Merighetti e Pangrazzi Campioni Nazionali discesa
Con le discese libere valevoli per i Campionati Nazionali assoluti si apre la terza e ultima parte del programma che assegna i titoli italiani. Messi in archivio gli slalom (a dicembre) e i giganti (due settimana fa) questa mattina sulla pista Cima Uomo del Passo San Pellegrino i jet azzurri si sono sfidati per il titolo nazionale, che è andato a Daniela Merighetti per le donne e a Paolo Pangrazzi per gli uomini.Dada, che corre per le Fiamme Gialle, ha chiuso in 1'16'99, conquistando il suo secondo titolo nella specialità dopo quello del 2009, e succede ad Elena Fanchini. Argento per Francesca Marsaglia (Esercito), staccata di 72 centesimi, bronzo per Camilla Borsotti (Carabinieri) che ha chiuso a 85 centesimi dalla bresciana. Il miglior tempo di gara però è rossocrociato: Priska Nufer ha superato Dada per 8 centesimi. La Nufer, classe 1992, è anche la miglior junior in gara, seguita da Ida Giardini (8/a assoluta) e Marta Bassino (9/a assoluta).Chiudono le migliori 10 Elena Fanchini, Lisa Agerer, Verena Stuffer e Andrea Thuerler (Svizzera).Copione analogo tra gli uomini dove lo sloveno Bostjan Kline fa segnare il miglior tempo chiudendo la prova in 1'14'96, quasi 4 decimi di distacco per Paolo Pangrazzi che vince il suo primo titolo nazionale. Sceso col pettorale uno il poliziotto di Madonna di Campiglio ha interpretato particolarmente bene il tracciato di gara allestito da Alberto Ghidoni, ma non pensava di aver stabilito il miglior tempo fra gli azzurri.Ma man mano che scendevano gli avversari si è reso conto di aver centrato il risultato importante in questo finale di stagione.Paolo succede ad Hagen Patschedier, Matteo Marsaglia e Patrick Staudacher, vincitori delle ultime 3 edizioni.Terzo tempo e argento assoluto per Siegmar Klotz (Esercito) a 2 centesimi da Pangrazzi, bronzo per Silvano Varettoni (Forestale) staccato di 18 centesimi dall'oro. Quinto tempo a sorpresa per Michele Cortella (Forestale), veronese di Bardolino, quindi sesto Luca De Aliprandini ... (continua)

[ 31/03/2013 ] - San Pellegrino: mercoledì ripartono gli Assoluti
Si è tenuto sabato il sopralluogo del direttivo dello Ski Team Fassa al Passo San Pellegrino, per verifica l'opportunità di disputare le prove veloci del programma degli Assoluti di sci alpino, in questa stagione "spezzettati" in 3 momenti diversi. Dopo lo slalom disputato a Pozza di Fassa a fine dicembre, e il gigante di dieci giorni fa nella stessa località, rimangono da assegnare gli scudetti di superg e discesa.C'è neve, e il bollettino meteo dei prossimi giorni lascia margine per poter disputare le prove in sicurezza. Per cui il presidente dello Ski Team Giorgio Deluca insieme con il responsabile tecnico della società impianti Renato Donazzolo hanno dato l'ok alla disputa delle ultime gare tricolori in programma.Sono attesi tutti i big della specialità, da Dominik Paris a Christof Innerhofer, da Werner Heel a Matteo Marsaglia, ed in campo femminile la medaglia iridata Nadia Fanchini, Daniela Merighetti e tanti giovani a caccia dell'ultimo risultato della stagione.Al via anche Silvano Varettoni, Paolo Pangrazzi e Luca De Aliprandini, i migliori italiani quest'anno nella graduatoria di superg in Coppa Europa: con il terzo posto finale Silvano ha fatto il posto fisso e lo rivedremo in tutte le prove di Cdm nella prossima stagione.Il nuovo programma di gara prevede la riunione di giuria martedì 2 aprile alle ore 17 presso il rifugio Cima Uomo a Passo San Pellegrino, quindi mercoledì mattina con partenza alle 9 le prove della discesa libera, giovedì la discesa libera e venerdì 5 aprile chiusura con il superg. (continua)

[ 30/03/2013 ] - CN Germania: tripletta Hronek.Tanta Italia
Tanta Austria, tanta Italia e una doppietta di Veronique Hronek sono gli ingredienti dei campionati nazionali tedeschi, gare di velocità, corse nei giorni scorsi a Garmisch-Partenkirchen.In discesa ha vinto Francesca Marsaglia, che chiude in 1:02.45, 6 decimi meglio di Veronique Hronek, che dopo il titolo in gigante fa suo anche quello di discesa. Terzo tempo per Michaela Wenig, quarto per Marina Wallner. Dominio azzurro in superg con 4 azzurre nelle prime 4 posizioni: Verena Stuffer, Lisa Agerer, Elena Fanchini e Francesca Marsaglia sono divise da 1 secondo e 8 decimi, quinto tempo per l'austriaca Ortlieb, sesto per Veronique Hronek, prima delle teutoniche, che quindi vince il titolo nazionale nella specialità.Veronique era stata autrice di una doppietta nella velocità anche nel 2011, sempre a Garmisch.Anche tra gli uomini i migliori tempi di gara non sono tedeschi: in discesa podio tutto austriaco con Johannes Kroell davanti a Manuel Kramer e Otmar Striedinger. Quarto tempo, e miglior tedesco, per Fabio Renz, classe 1992, già argento un anno fa. Seguono Philipp Zepnik e Stephan Keppler, argento e bronzo nazionali.In superg vince l'austriaco Otmar Striedinger, mezzo secondo più lento il primo tedesco, Philipp Zepnik. (continua)

[ 20/03/2013 ] - Assoluti 2013:Elena Curtoni campionessa di gigante
La valtellinese Elena Curtoni, del gruppo sportivo Esercito, è la nuova campionessa italiana di gigante, succedendo a Denise Karbon (2012), Federica Brignone (2011) e alla sorella Irene (2010).Elena, già in testa dopo la prima manche, ha vinto questa mattina la gara inaugurale degli Assoluti 2013 sulla "Alloch" di Pozza di Fassa, chiudendo in 1:56.07 davanti a Francesca Marsaglia (Esercito) 1:56.26 e Anna Hofer (Polizia) 1:56.48Ecco le parole di Elena raccolte dallo Ski Team Fassa: "Sono felice di aver chiuso la stagione con un titolo italiano. Un'importante iniezione di fiducia in vista della prossima stagione, chiudendo un inverno che non mi ha portato i risultati sperati per vari motivi"Per un centesimo rimane ai piedi del podio la n.3 dello slalom mondiale, Veronika Zuzulova; quinto tempo, ma quarta classificata se consideriamo solo la standing tricolore per Karoline Pichler, la più giovane tra le prime 10, che perde tre posizioni rispetto alla prima manche.Seguono Nicole Agnelli, Michela Azzola, Ida Giardini, Lisa Agerer e Marta Benzoni a chiudere le migliori 10.Da notare il 12/o tempo di Roberta Melesi, 16 anni di Ballabio , in forza allo sci club Radici Group, che accusa 2 secondi dalla vincitrice. A febbraio Roberta aveva vinto l'argento nelle "European Youth Olympic Festival", le mini-olimpiadi invernali europee. In quella occasione l'oro era andato alla altoatesina di Castelrotto Verena Gasslitter, oggi 14/esima.Intanto gli organizzatori hanno ufficializzato il programma delle discipline veloci: domani giovedì 21 marzo sono in programma le prove della discesa maschile e femminile sulla Cima Uomo al Passo San Pellegrino. Venerdì 22 le gare di discesa che assegnano i titoli 2013 e sabato le prove di superg. (continua)

[ 20/03/2013 ] - La stagione azzurra tramite l'analisi delle WCSL
Stagione finita, tempo di bilanci. Medaglie, podi, risultati, posizioni di classifica sono alcuni dei parametri più importanti su cui misurare una stagione, ma senza dimenticarsi della World Cup Starting List, che viene utilizzata per determinare il pettorale dei primi 30 atleti a partire per ogni gara e il contingente di ogni singola nazione per ogni specialità.Ecco un confronto delle WCSL maturate dopo le Finali 2012 di Schladming e quelle 2013 di Lenzerheide, per ogni disciplina, limitatamente agli azzurri. Il numero accanto ad ogni nome indica la posizione di classifica.Uomini:WCSL slalom 2013:  Manfred Moelgg (6), Stefano Gross (11), Giuliano Razzoli (17), Patrick Thaler (18), Cristian Deville (25), Roberto Nani (30), Riccardo Tonetti (47)WCSL slalom 2012: Cristian Deville (4), Stefano Gross (5), Giuliano Razzoli (13), Patrick Thaler (16), Manfred Moelgg (26), Roberto Nani (46)WCSL gigante 2013: Manfred Moelgg (4), Davide Simoncelli (10), Max Blardone (12), Florian Eisath (22), Roberto Nani (28), Luca De Aliprandini (36)WCSL gigante 2012: Max Blardone (3), Davide Simoncelli (10), Manfred Moelgg (20), Giovanni Borsotti (24), Florian Eisath (33), Mattia Casse (41), Michael Gufler (44), Alexander Ploner (44), Christof Innerhofer (49) WCSL superg 2013: Matteo Marsaglia (3), Werner Heel (7), Christof Innerhofer (11), Peter Fill (17), Siegmar Klotz (21), Dominik Paris (29), Mattia Casse (70)WCSL superg 2012: Christof Innerhofer (10), Matteo Marsaglia (16), Peter Fill (25), Werner Heel (35), Siegmar Klotz (41), Dominik Paris (52), Mattia Casse (54)WCSL discesa 2013: Dominik Paris (3), Christof Innerhofer (4), Werner Heel (13), Peter Fill (21), Silvano Varettoni (32), Siegmar Klotz (35), Matteo Marsaglia (55), Mattia Casse (67)WCSL discesa 2012: Dominik Paris (14), Christof Innerhofer (16), Peter Fill (22), Siegmar Klotz (32), Mattia Casse (43), Werner Heel (45), Matteo Marsaglia (45)Donne:WCSL slalom 2013: Irene Curtoni (18), Chiara Costazza (26), Manuela Moelgg ... (continua)

[ 19/03/2013 ] - Nadia Fanchini e Dominik Paris vincitori GP Pool13
(comunicato stampa)  La Squadra Nazionale Italiana ha conquistato il secondo posto per nazioni (alle spalle dell'Austria)  grazie agli ottimi risultati del reparto maschile e ad alcuni buoni risultati della squadra femminile, che però complessivamente non ha brillato.Nadia Fanchini, ai Mondiali, ha regalato una grande soddisfazione al Team Italia. L'azzurra ha conquistato l'argento nella discesa libera iridata di Schladming e nella fase finale della stagione ha confermato il suo recupero anche in slalom gigante conquistando due piazzamenti nei primi dieci.26 anni, di Montecampione (BS), la carriera di Nadia Fanchini è stata segnata da frequenti infortuni alle ginocchia, che le hanno impedito di confermare le sue grandissimi qualità. Il secondo posto ai Mondiali rappresenta una gustosa rivincita e un nuovo punto di partenza.Nadia, che fa parte del Gruppo Sportivo Fiamme Gialle, utilizza sci e attacchi Dynastar, scarponi Lange, bastoni Gipron, caschi e maschere Alpina, guanti Level e protezioni Energia Pura.In campo maschile grande continuità di buoni e ottimi risultati con un totale di 65 piazzamenti nei primi dieci. Erano più di trent'anni (dal 1978/79, esattamente) che gli azzurri non facevano così bene in questo settore.Innerhofer, Marsaglia, Moelgg, Simoncelli e Paris sono tutti finiti sul podio! Paris ha conquistato il successo in discesa a Bormio e Kitzbuehel (che doppietta!) e l'argento ai Mondiali di Schladming.Dominik Paris, meranese, compirà 24 anni il prossimo 14 aprile, e fa parte del Corpo Forestale dello Stato. La sua maturazione è stata costante e quest'anno si è permesso il lusso di strappare il successo sui due pendii che i suoi colleghi considerano tra i più difficili del mondo: la Stelvio di Bormio e la Streif di Kitzbuehel.Dominik Paris utilizza sci e scarponi Nordica, attacchi Marker, caschi e maschere Uvex, guanti, bastoni e protezioni Leki.I due azzurri verranno premiati nel corso di Prowinter, il 17 aprile 2013 alle 16.00La classifica dei ... (continua)

[ 14/03/2013 ] - Claudio Ravetto: "una stagione esaltante"
La stagione della velocità azzurra è finita, ecco il bilancio del DT Claudio Ravetto, raccolto da fisi.org: "Dieci podi stagionali - dice il tecnico di Strona -, di cui sei vittorie ottenute con quattro diversi atleti, due podi nelle Coppe di specialità con Paris e Marsaglia  e due altri atleti al quarto posto delle classifiche: Innerhofer in discesa e Heel in superg. Con la medaglia d'argento ai Mondiali mi pare che si possa parlare di un ottimo bottino e di una stagione esaltante. Credo sia arrivato da parte mia il momento di ringraziare tutti quelli che ci hanno permesso di ottenere questi risultati: la Federazione che ci ha consentito di svolgere al meglio gli allenamenti, sia in Argentina che durante la stagione, Gianluca Rulfi, Max Carca e tutti gli uomini dello staff che si sono impegnati sempre al massimo, gli skimen che hanno lavorato molto professionalmente e lo sponsor tecnico Kappa che ci ha consegnato delle tute da gara molto performanti. Tutto ciò ha contribuito a rendere indimenticabile la stagione della velocità azzurra che ora dobbiamo impegnarci a ripetere il prossimo anno."Sentimenti analoghi nelle parole di Gianluca Rulfi, raccolte ieri dopo l'annullamento dell'ultima discesa stagionale: "E' stato un peccato, avremmo potuto provare a piazzare entrambi sul podio della classifica di specialità perchè il tracciato era particolarmente tecnico e impegnativo - racconta il tecnico piemontese -. Il bilancio della stagione è comunque positivo, abbiamo centrato tutti gli obiettivi fissati. Arrivavamo da un'annata dove avevamo avuto molte difficoltà, i correttivi che abbiamo apportato hanno dato i loro frutti. Siamo felici, ci siamo praticamente imposti in tutte le grandi classiche. Potevamo fare meglio ancora con qualcuno, per il futuro non dormiamo sugli allori. Lavoreremo in primavera fino alla fine di aprile per fare i test con gli sci lunghi, in maniera tale da arrivare a via della prossima stagione con la giusta preparazione. L'obiettivo logicamente ... (continua)

[ 14/03/2013 ] - Lenzerheide: vincono nebbia e vento
Ieri la nebbia, questa notte la neve, poi il vento: l'inclemenza del tempo ha completamente stravolto il programma di gare a Lenzerheide e  dopo l'annullamento delle discese di ieri, anche i superg odierni hanno vissuto una mattinata di passione.Quattro gare, quattro "Race Cancelled", un poker da incubo per gli organizzatori della località elvetica e per i responsabili FIS.Già dalla prima mattina l'orario del superg maschile era stato posticipato dalle originarie 9.30 alle 13, posponendo quello femminile ad orario da destinarsi. Alle 13 finalmente è sceso il francese De Tessieres, velocissimo nel tratto finale, cui è seguita una lunga pausa, a causa del forte vento.Alle 13.30 la gara è ripresa con il Campione del Mondo Juniores Thomas Mayrpeter fino all'azzurro Klotz, pettorale n.9Dopo essere arrivato con il tempo più alto già al primo intermedio, l'austriaco Klaus Kroell, pettorale 10, è caduto proprio nel punto chiave del tracciato, un curvone verso destra posto intorno al 45esimo secondo di gara, che ha creato problemi ai primi atleti: è arrivato in presentat-arm nel dosso precedente al curvone, finendo nelle reti. L'austriaco è stato subito soccorso ma è rimasto a lungo sulla neve, in seguito per lo sfortunato velocista si è alzato l'elicottero per il trasporto a valle, poi non utilizzato.Secondo la prima diagnosi comunicata da OESV, la federsci austriaco, Kroell ha riportato un infortunio alla spalla e all'avambraccio sinistro. Ora si trova all'ospedale di Coira per i primi esami.La sua caduta ha ulteriormente ritardato le operazioni in pista, rendendo minuto dopo minuto sempre meno probabile la prosecuzione della prova e di conseguenza la partenza della gara femminile. Infine, verso le 14:30 sono tornati vento e nebbia a tormentare la "Silvano Beltrametti", costringendo la giuria ad annullare la gara.Ieri come oggi si conferma la classifica di specialità maturata dopo Kvitfjell: a Svindal la coppa di disciplina, già matematicamente sua, con 480 punti, cui ... (continua)

[ 11/03/2013 ] - Assoluti 2013 a San Pellegrino dal 18 al 22 marzo
(da fisi.org) E' stato definito il programma dei Campionati Italiani Assoluti di sci alpino che avranno luogo dal 18 al 22 marzo a Passo San Pellegrino. I primi titoli italiani, quelli dello slalom, sono stati assegnati lo scorso 30 dicembre, a Pozza di Fassa, con due gare sulla pista Alloch, vinte da Manfred Moelgg e Irene Curtoni.Si assegneranno dunque al San Pellegrino i titoli della discesa, quelli del superG e del gigante.I campioni in carica sono: SG femminile Daniela Merighetti, SG maschile Matteo Marsaglia, GS maschile Davide Simoncelli, GS femminile Denise Karbon, DH femminile Elena Fanchini, DH maschile Hagen Patscheider.Ecco il programma dettagliato delle giornate di gara che includono anche due discese Fis:Lunedì 18 marzoPista Cima Uomo - ore 9 - prova DH maschilePista Cima Uomo - ore 10.30 - prova DH femminileMartedì 19 marzoPista Cima Uomo - ore 9 - DH Fis maschilePista Cima Uomo - ore 10.30 - DH Fis femminileMercoledì 20 marzoPista Cima Uomo - ore 9 - DH maschile Campionati Italiani AssolutiPista Cima Uomo - ore 10.30 - DH femminile Campionati Italiani AssolutiGiovedì 21 marzoPista Cima Uomo - ore 9 - SG femminile Campionati Italiani AssolutiPista Col Margherita - ore 9 - GS maschile Campionati Italiani AssolutiVenerdì 22 marzoPista Cima Uomo - ore 9 - SG maschile Campionati Italiani AssolutiPista Col Margherita - ore 9 GS femminile Campionati Italiani Assoluti (continua)

[ 11/03/2013 ] - Finali Coppa Europa a Sochi: 8 azzurri in gara
(da fisi.org) Sono otto in totale gli azzurri che prenderanno parte alle finali di Coppa Europa di sci alpino sulla pista olimpica di Sochi. In campo maschile saranno presenti Luca De Aliprandini, paolo Pangrazzi e Silvano Varettoni, con quest'ultimo ancora in corsa per il podio sia in supergigante che discesa che mette in palio il posto fisso nella prossima Coppa del mondo. Matteo Marsaglia, impegnato nelle finali di Coppa del mondo a Lenzerheide nel supergigante di giovedì, volerà in Russia per prendere parte al gigante di Coppa Europa fissato per domenica 17 marzo.In campo femminile Sofia Goggia ha rotto gli indugi dopo la botta alla tibia rimediata durante i Mondiali juniores del Quebec e ha deciso di prendere parte alle gare, c'è una prima posizione nella classifica generale lontana 193 punti e ci sono buone possibilità di rendere la vita dura all'austriaca Ramona Siebenhofer. La bergamasca si è già assicurata al coppa di discesa, e punta ad entrare nelle tre anche in gigante. In sua compagnia saranno presenti Lisa Agerer, Karoline Pichler e Camilla Borsotti, con queste due quarta e sesta nella graduatoria di supergigante che aspirano al podio.   Il calendario delle gare:Mer. 13/03 - Coppa Europa - GS femminile Sochi (Rus) - ore 06.45 e 09.30Ven. 15/03 - Coppa Europa - DH maschile Sochi (Rus) - ore 06.00Sab. 16/03 - Coppa Europa - SG maschile Sochi (Rus) - ore 06.00Sab. 16/03 - Coppa Europa - DH femminile Sochi (Rus) - ore 07.30Dom. 17/03 - Coppa Europa - GS maschile Sochi (Rus) - ore 06.00 e 08.45Dom. 17/03 - Coppa Europa - SG femminile Sochi (Rus) - ore 07.15 (continua)

[ 10/03/2013 ] - Tutti gli azzurri qualificati per Lenzerheide
Con gli slalom di Kranjska Gora e Oftwerschwang si chiude la "regular season" dello sci alpino, prima della tappa finale di Lenzerheide.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: i primi 25 della classifica di specialità senza sostituzioni; il Campione del Mondo di Schladming; il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale.Ecco tutti i 20 azzurri qualificati, sono 6 ragazze e 14 ragazzi:Donne:Irene Curtoni: slalom, giganteDenise Karbon: giganteNadia Fanchini: giganteElena Curtoni: supergDaniela Merighetti: discesaElena Fanchini: discesaUomini:Manfred Moelgg: slalom, giganteStefano Gross: slalomGiuliano Razzoli: slalomPatrick Thaler: slalomCristian Deville: slalomDavide Simoncelli: giganteMax Blardone: giganteFlorian Eisath: giganteMatteo Marsaglia: supergWerner Heel: superg, discesaChristof Innerhofer: superg, discesaSiegmar Klotz: supergPeter Fill: superg, discesaDominik Paris: superg, discesaInnerhofer e Moelgg hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale e possono quindi gareggiare in ogni gara delle Finali. Molto probabilmente però gareggeranno solo per le specialità in cui si sono qualificati. (continua)

[ 07/03/2013 ] - Gare FIS S.Caterina: i risultati di oggi
Secondo e ultimo giorno di gare FIS a Santa Caterina Valfurva. Il supergigante femminile, valido anche per il circuito Grand Prix Italia, ha visto vincere nuovamente Verena Stuffer, già prima nel superg di ieri: la gardenese ha chiuso in 1:20.55, circa otto decimi meglio dell'elvetica Andrea Dettling. Ottima terza piazza per la bresciana Ida Giardini, distanziata di 87/100 dalla vincitrice: la lombarda del gruppo FuturFisi di Heini Pfitscher è la prima a far classifica per il Grand Prix. Giù dal podio Francesca Marsaglia, l'altra giovane Lisa Pfeifer, la svizzera Mirena Kueng e la valtellinese Federica Sosio, che completa le prime tre del Grand Prix.I ragazzi, invece, hanno disputato un normale supergigante FIS che ha fatto registrare una doppietta tedesca: primo Klaus Brandner in 1:17.32, secondo Philipp Zepnik a 54/100, terzo lo spagnolo Paul De La Cuesta. Il primo azzurro è il lecchese Stefano Baruffaldi, quarto a +1.18 dal vincitore, quindi l'altro tedesco Lindebner, il valdostano Henri Battilani e il lombardo Andrea Ravelli.  (continua)

[ 06/03/2013 ] - Gare FIS S.Caterina: bene Stuffer e Marsaglia
Anche le ragazze sono state impegnate, oggi, a Santa Caterina Valfurva nel recupero di due gare FIS. Il supergigante ha premiato Verena Stuffer: la guardia forestale gardenese, che sta attraversando un buon periodo di forma, ha fermato il cronometro sull'1:21.69, undici centesimi meglio di Francesca Marsaglia. Terzo gradino del podio per l'elvetica Andrea Dettling, quindi la "padrona di casa" Federica Sosio, Karoline Pichler e l'altra elvetica Mirena Kueng; completano la top ten Giardini, Bassino, Olivieri ed Egger.La supercombinata, valida anche per il circuito Grand Prix, se l'è aggiudicata Franci Marsaglia: 2:05.54 il tempo complessivo della romana, poco meno di due decimi più veloce di Andrea Dettling. Terza, a nove decimi, Karoline Pichler, quindi Federica Sosio e una Carmen Geyr molto brillante tra i paletti stretti; seguono, nell'ordine, Egger, Midali, Nogler Kostner, Bassino e Delago.  (continua)

[ 05/03/2013 ] - Ieie Curtoni:"sarò a Ofterschwang,ma la schiena.."
Era in dubbio già per le prove Mondiali, poi da Schladming in avanti non ha più potuto allenarsi a causa del mal di schiena: Irene Curtoni sarà in pista il prossimo weekend per le prove di Ofterschwang, ma i problemi che l'hanno bloccata finora non sembrano essere risolti.La valtellinese oggi, martedì, era a Milano dove si è sottoposta ad  una infiltrazione alla schiena, proprio per permetterle di onorare  l'ultima tappa di Coppa prima delle Finali: "La situazione purtroppo è questa - racconta Irene al sito federale - Devo imparare a convivere col dolore perchè ci sono due vertebre che vengono a contatto fra di loro in una zona dove il disco è consumato e mi provocano frequenti infiammazioni. Anche un'eventuale operazione non risolverebbe il problema, dovremo studiare a fine stagione con la Commissione Medica e lo staff tecnico un programma di allenamento particolareggiato che mi impedisca il più possibile qualsiasi sovraccarico sulla schiena. Cosa che nel nostro sport è abbastanza difficile...Purtroppo il mio stato attuale di forma non autorizza a sperare in un buon piazzamento, però non voglio mollare."Proprio un anno fa ad Ofterschwang Irene conquistò il primo podio in gigante.I gigantisti sono invece a Tarvisio, per la rifinitura in vista del gigante di domenica, a Kranjska Gora: già presenti Moelgg, Blardone e Simoncelli, cui si aggiungeranno domani gli altri azzurri impegnati in Coppa Europa, mentre giovedì arriveranno gli slalomisti.Infine i velocisti fino a venerdì sono Pozza di Fassa a preparare la discesa e il superg delle Finali; con i tecnici Carca, Ghidoni, Rulfi, Corradino, Senigagliesi e Frilli ci sono Matteo Marsaglia, Christof Innerhofer, Peter Fill, Werner Heel, Siegmar Klotz, Dominik Paris e Mattia Casse. (continua)

[ 04/03/2013 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell - superg
30/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 6 superg della stagione 36/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Jansrud K. : 2) Svindal A. : 3) Feuz B. 2012: 1) Feuz B. : 1) Kroell K. : 3) Jansrud K. 2011: 1) Cuche D. : 2) Kroell K. : 3) Puchner J. 2010: 1) Guay E. : 2) Reichelt H. : 3) Gruenenfelder T. : 3) Svindal A. 2008: 1) Streitberger G. : 2) Miller B. plurivincitori in Kvitfjell: Hermann Maier (5); Daron Rahlves (3); Didier Cuche (3); Klaus Kroell (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Andreas Schifferer (2); 21/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 10/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 10; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Didier Cuche (SUI) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 50/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 19/o in superg 50/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 13/a in superg per Georg Streitberger è il 6/o podio della carriera, il 5/o in superg per Werner Heel è il 9/o podio della carriera, il 5/o in superg l'Italia ha conquistato 148 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 299; Italia 148; Norvegia 114; Svizzera 54; Francia 39; U.S.A. 26; Slovenia 17; Canada 15; Germania 5; Croazia 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.14 [#7] - 1977 ; Bostjan Kline (SLO) pos.25 [#37] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Siegmar Klotz (ITA)[pos.10], Iver Bjerkestrand (NOR) [pos.17],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Dominik Paris (ITA)[pos.12], Bostjan Kline (SLO) [pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alessandro Fattori (2002); Kristian Ghedina (2000); 3/o Werner Heel (2013); 4/o Kristian Ghedina (2002); 5/o Peter Runggaldier (1998); Iver Bjerkestrand (NOR) torna a punti in superg, l'ultima volta era ... (continua)

[ 04/03/2013 ] - Azzurri e azzurre per Kranjska Gora e Ofterschwang
Il prossimo weekend di gare sarà l'ultimo della stagione regolare di Coppa del Mondo prima della Finali di Lenzerheide.Gli uomini sono attesi nella classica tappa di Kranjska Gora, Slovenia, per uno slalom e un gigante sulla Podkoren. Il DT Ravetto ha convocato: Max Blardone, Roberto Nani, Christof Innerhofer, Manfred Moelgg, Davide Simoncelli, Florian Eisath, Andrea Ballerin, Matteo Marsaglia, Riccardo Tonetti, Luca De Aliprandini, Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Cristian Deville e Patrick Thaler.Le azzurre saranno invece in Germania, a Ofterschwang, dove sono in programma un gigante e uno slalom. Il DT Raimund Plancker ha preconvocato: Anna Hofer, Lisa Agerer, Denise Karbon, Nadia Fanchini, Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Irene Curtoni, Elena Curtoni, Michela Azzola, Sarah Pardeller e Marta Benzoni, alla sua terza convocazione nel circuito maggiore.Non sarà presente Sofia Goggia che è rientrata in patria dopo la botta subita in Quebec che l'ha costretta a saltare quasi tutti i Mondiali Juniores: le è stata riscontrata una leggera lesione al soleo della gamba destra, per cui dovrà riposare ancora qualche giorno.Abbiamo parlato di preconvocazioni perchè oggi e domani sono previsti due giganti di Coppa Europa femminile sulla Olimpionica2 di Andalo, e anche in base a questi risultati i tecnici stileranno le convocazioni definitive. Dovrebbero gareggiare Irene Curtoni, Lisa Agerer, Michela Azzola, Chiara Costazza e Francesca Marsaglia del gruppo Coppa del Mondo e Karoline Pichler, Alessia Medetti, Michela Borgis, Marta Benzoni, Janina Schenk, Anna Hofer, Ida Giardini, Valentina Cillara Rossi, Marta Bassino e Roberta Midali del Gruppo Coppa Europa.Sempre per il circuito continentale sono in programma oggi e domani due slalom a La Molina, in Spagna: i ragazzi di Alessandro Serra impegnati sonoFabian Bacher, Andrea Ballerin, Giulio Bosca, Thierry Marguerettaz, Nicolò Menegalli, Roberto Nani, Adam Peraudo, Giordano Ronci, Riccardo Tonetti e Alex Zingerle. (continua)

[ 03/03/2013 ] - Heel: "podio che dà motivazioni per le Finali"
Sorridono dopo il superg di Kvitfjell gli auzzurri Werner Heel, autore del terzo tempo finale, e Matteo Marsaglia, sesto. Per Werner è davvero la stagione della rinascita: "E' andato tutto molto bene - sottolinea il 31enne altoatesino - sono arrivato in Norvegia e mi sono trovato immediatamente a mio agio, ci voleva questo risultato per darmi ulteriori motivazioni. Dopo i Mondiali di Schladming sono tornato a casa per fare un richiamo atletico in vista delle ultime gare e un altro piccolissima modifica tecnica sugli scarponi, i risultati sono stati ottimi. Sono tornato in corsa per il podio in supergigante, non regalerò nulla a Marsaglia nell'ultima gara....Scherzi a parte rimango sereno, la fiducia in questo momento è tanta, a Lenzerheide ce la giocheremo col sorriso sulle labbra e vedremo come andranno le cose."Al suo fianco Marsaglia sente e sorride a sua volta: "Un sesto posto mi può soddisfare, ma se analizzo settore dopo settore potevo fare ancora qualcosina di meglio - spiega Matteo -. Ho perduto qualche metro di linea in qualche punto della pista, niente di clamoroso, ma ho perduto qualche centesimo prezioso. Ho messo punti importanti in cascina, i principali avversari in classifica sono rimasti alle mie spalle eccetto Heel, sono contento che ce la giochiamo in casa, speriamo di andare sul podio entrambi. Fisicamente sono tornato su livelli accettabili, sarebbe bello finire la stagione come l'ho cominciata".Molto soddisfatto anche il vincitore Aksel Lund Svindal, finalmente sul gradino più alto del podio davanti al suo pubblico: "oggi ero molto concentrato sulla gara, volevo vincere. E' davvero bello salire sul gradino più alto, ancor di più quando lo fai nella tua nazione. Mi piace molto questa specialità, volevo chiudere i conti per la coppetta, sapevo che i miei avversari a cominciare da Matteo Marsaglia avrebbero dovuto vincere per sperare nelle Finali, ed ho cercato al massimo il successo. " (continua)

[ 03/03/2013 ] - Finali 2013 a Lenzerheide: i qualificati per il SG
Con il penultimo superg femminile e maschile si conclude il programma della velocità per la stagione 2012/2013, escluse le Finali di Lenzerheide.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: i primi 25 della classifica senza sostituzioni; il Campione del Mondo di Schladming; il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale. Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.Superg femminile: Tina Maze, Julia Mancuso, Anna Fenninger, Lindsery Vonn, Maria Riesch, Viktoria Rebensburg, Fabienne Suter, Nicole Schmidhofer, Tina Weirather, Lara Gut, Carolina Ruiz Castillo, Leanne Smith, Laurenne Ross, Lizi Goergl, Regina Mader Sterz, Dominique Gisin, Fraenzi Aufdenblatten, Veronique Hronek, Elena Curtoni, Nicole Hosp, Andrea Fischbacher, Tessa Worley, Marion Rolland, Marie Marchand-Arvier, Stefanie KoehleSi aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Stephanie Venier + le atlete over 500 punti non comprese Kathrin Zettel, Mikaela Shiffrin, Frida HansdotterSuperg maschile: Aksel Lund Svindal, Matteo Marsaglia, Matthias Mayer, Werner Heel, Adrien Theaux, Hannes Reichelt, Ted Ligety, Joachim Puchner, Kjetil Jansrud, Georg Streitberger, Erik Guay, Johan Clarey, Christof Innerhofer, Klaus Kroell, Jan Hudec, Siegmar Klotz, Peter Fill, Max Franz, Andreas Romar, Romed Baumann, Gauthier De Tessieres, Thomas Mermillod Blondin, Dominik Paris, Patrick Kueng, Florian ScheiberSi aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Thomas Mayrpeter + gli atleti over 500 punti non compresi Manfred Moelgg, Alexis Pinturault, Ivica Kostelic, Felix Neureuther, Marcel Hirscher.In campo maschile coppetta di specialità già matematicamente assegnata ad Aksel Lund Svindal, mentre tra le ragazze Tina Maze guida con 55 punti di distacco su Julia Mancuso, l'unica che può ancora sperare. (continua)

[ 03/03/2013 ] - Fenninger beffa Riesch nel superg di Garmisch
Maria Riesch ci teneva tantissimo a fare bene sulla pista di casa, davanti al suo pubblico, fresca medagliata mondiale e consapevole della sua classe: quell'undicesimo posto nel superg di venerdì aveva lasciato l'amaro in bocca, solo parzialmente addolcito ieri dal podio in discesa. Per oggi, nella testa della campionessa bavarese, era in programma il bottino pieno, e ci era quasi riuscita, andando al comando con tre soli centesimi sulla americana Julia Mancuso, che a sua volta si era superata ed aveva visto scivolare alle spalle, per due decimi, l'ammazza-gare Tina Maze.Ma non è bastato, perchè oggi è il giorno di Anna Fenninger, che va a cogliere il terzo successo della carriera, il primo in superg. Anna ha fatto un capolavoro da metà tracciato in giù: è arrivata nei primi intermedi con 4 decimi di ritardo dalla Riesch, e sembrava destinata ad un posto a ridosso del podio, ma poi ha saputo disegnare traiettorie perfette nel settore più tecnico, quello più vicino alle corde di una grande gigantista, portando fuori tanta velocità per il tratto finale, proprio come aveva fatto venerdì Tina Weirather.Rispetto a quella tracciatura, il coach americano Chip White aveva posizionato le porte in modo diverso, seguendo maggiormente le ondulazioni della Kandahar2, sfruttandone dossi e cunette.Ai piedi del podio, per due decimi, rimane Tina Maze che mantiene la leaderchip della coppa di specialità, ma per la certezza della vittoria dovrà aspettare l'ultima gara, perchè la principale rivale, Julia Mancuso, le ha rosicchiato qualche punto, ed ora si trova staccata di 55 lunghezze.Ottimo quinto posto per Veronique Hronek, poi seguono Niki Hosp, Lara Gut, Tina Weirather, Fabienne Suter e Viktoria Rebensburg, ultima del lotto delle migliori 10.Le azzurre meritano un discorso a parte: come spesso avviene la migliore è Elena Curtoni, 12/a, non a caso anche l'unica azzurra che si qualifica per le finali in superg. Tre posizioni più in la c'è Verena Stuffer, al miglior risultato nella ... (continua)

[ 03/03/2013 ] - Svindal re di Kvitfjell e di specialità; 3/o Heel
Vittoria e coppetta per Aksel Lund Svindal nel penultimo super-g della stagione sulle nevi amiche di Kvitfjell, nella giornata che ci regala il podio di Werner Heel. Il norvegese, dopo il secondo posto di ieri in discesa, dimostra che l'appetito non gli manca e si porta a casa anche questo ennesimo successo, il primo sulle nevi di casa.  Lo aveva preannunciato nelle interviste della vigilia: "prima o poi vincerò anche qui"....ed alla fine il fuoriclasse nordico ha mantenuto quanto detto. Svindal pennella perfettamente sulla tecnicissima Olympiabakken e si mette alle spalle l'austriaco George Streitberger, staccato di 52 centesimi, e il nostro Werner Heel, a +0.57. Per il finanziere di San Leonardo in Passiria si tratta del secondo podio stagionale dopo quello di Val Gardena, confermando così di aver lasciato alle spalle quelle due stagioni buie che lo avevano fatto precipitare nei bassifondi della specialità. Una classifica che parla soprattutto austriaco con ben sei atleti tra i migliori nove: Streitberger 2/o, Hannes Reichelt 4/o, Joachim Puchner 5/o, Max Franz 7/o, Matthias Mayer 8/o e Klaus Kroell 9/o. Solo 18/o il campione del mondo Ted Ligety che forse ha pagato un po' la stanchezza per la lunga trasferta in quel di Sochi per provare il tracciato del gigante olimpico del prossimo anno.Per il norvegese Svindal un autentico dominio in questa specialità con cinque vittorie e un secondo posto che gli consegnano la coppa di specialità con una gara di anticipo. Lotta, invece ancora aperta per il podio con il nostro Matteo Marsaglia, secondo a 249 punti, a guardarsi le spalle da un lotto di sette-otto atleti che lo tallonano in una manciata di punti, tra i quali anche Werner Heel (4/o a 224 punti). In graduatoria generale Svindal accorcia sul leader Hirscher: ora il norvegese si trova secondo a 1.196 punti, contro i 1.215 dell'austriaco, assente in questa due giorni scandinava.In casa azzurra ottima gara quest'oggi anche per Matteo Marsaglia che ha pagato un po' in ... (continua)

[ 02/03/2013 ] - Theaux a segno a Kvitfjell; Silvano Varettoni 5/o
Vittoria francese sulla Olympiabakken di Kvitfjell, ma la coppetta di discesa è forse sulla strada della Norvegia. Nella giornata del ritorno al successo per Adrien Theaux, Aksel Lund Svindal mette una seria ipoteca sulla conquista della sua prima coppetta di discesa libera. Il norvegese sulle nevi di casa trova la zampata giusta salendo sul podio - secondo - della penultima discesa libera della stagione, staccato di soli 19 centesimi, dal francese Theaux, al secondo centro in carriera dopo Lenzerheide 2011.Con una sola vittoria stagionale all'attivo - Lake Louise - ma con una serie di piazzamenti nei quartieri alti della specialità, Svindal dunque allunga in graduatoria, e si potrebbe avviare a riportare la coppetta in terra nordica, dopo un dominio, durato tredici anni, di totale matrice austro-svizzera. L'ultimo successo estraneo a questo monopolio risale al  1999, grazie proprio al suo connazionale Lasse Kjus.E' stata una giornata dove i nostri Paris e Innerhofer - anche loro in corsa per la coppa di specialità - non hanno brillato come si sarebbe sperato, condizionati anche dalle folate improvvise di vento che hanno colpito però un po' tutti: Dominik Paris chiude nono a +0.98, mentre Christof Innerhofer è decimo, con un ritardo di +1.05.In graduatoria di specialità guida dunque sempre Svindal con 439 punti, secondo è l'austriaco Klaus Kroell con 58 punti di ritardo e a seguire i nostri Dominik Paris, terzo, a 61 punti e Christof Innerhofer, quarto, a 69. Più staccato in sesta  posizione Hannes Reichelt con 147 punti da recuperare e dunque tagliato ormai fuori dai giochi. Nulla dunque è ancora deciso e sarà a questo punto la discesa finale di Lenzerheide a stabilire chi potrà alzare definitivamente la coppetta di cristallo della velocità pura.E' stata però una discesa libera mutilata dal forte vento che ha costretto gli organizzatori e la giuria guidata da Guenther Hujara ad abbassare la partenza a quella olimpica delle donne, togliendo la prima esse, e a ... (continua)

[ 02/03/2013 ] - Tina Maze prende tutto:vittoria e record
La più grande stagione della storia della Coppa del Mondo, maschile e femminile: questa l'impresa che sta compiendo Tina Maze, offuscando persino la passata stagione di Lindsey Vonn, che sembrava irripetibile.Ancora una vittoria in stagione, la numero 9, la 19/a in carriera, il 20/o podio in stagione (record), la prima in discesa della stagione e la seconda della carriera, a distanza di 5 anni da quella di St.Moritz. Con questo sigillo Tina diventa la terza atleta al mondo a completare l'impresa di vincere in tutte le discipline in una sola stagione, alle spalle di Janica Kostelic che ci riuscì nel 2006 e Petra Kronberger nel 1991.Inoltre i 100 punti odierni le permettono di arrivare a quota 2024, superando il "muro storico" dei 2000 punti conquistati da Hermann Maier nel 2000: quel record inseguito e non raggiunto da Lindsey Vonn un anno fa è stato abbattuto con largo anticipo dallo slovena, che ha ancora 7 gare a disposizioni per arrivare a vette inimmaginabili.Ma non è finita qui, Tina non vuol lasciare nulla alle avversarie: in classifica di discesa è ad un solo punto da Lindsey Vonn, che ovviamente non potrà difendere la leadership, ed ha un vantaggio di 47 punti su Maria Riesch quando manca solo la discesa di Lenzerheide.Insomma solo la Shiffrin in slalom può ancora impedire alla Maze di fare un en plein mai riuscito prima nello sci alpino.Come è arrivato questa storico successo? Tina era determinata, in forma, voleva la vittoria a tutti i costi. E' scesa poco dopo la ticinese Gut che aveva fatto un'ottima prova, ma Tina è riuscita ad esserle vicino persino nel tratto di scorrimento a lei meno congeniale, scatenandosi nel settore più tecnico del tracciato, tanto da passare con 6 decimi di vantaggio dopo 40 secondi gara, vantaggio che sul traguardo sale a 74 centesimi, grazie ad un ultimo tratto in cui la slovena ha saputo portare molta velocità, proprio come aveva fatto ieri l'omonima Weirather.Sulla gara di oggi ha però pesato, almeno in parte, il lungo stop ... (continua)

[ 01/03/2013 ] - Poisson sfreccia in 2/a prova, 3/o tempo di Paris
E' francese il tempo del più veloce nella seconda ed ultima prova cronometrata della discesa libera maschile di coppa del mondo a Kvjtfiell. Lo ha fatto registrare David Poisson, bronzo della specialità ai recenti mondiali di Schladming. Il vento in un primo momento aveva costretto gli organizzatori ha posticipare la partenza,  ma non impedito però poi di effettuare per intero la seconda prova cronometrata in vista della discesa di sabato. Il transalpino ha concluso con il tempo di 1.46.11, davanti al padrone di casa Aksel Lund Svindal, staccato di 34 centesimi, terzo il bravissimo Dominik Paris a +1.05.Sulla pista norvegese Olympiabakken si è trovato a proprio agio pure un altro azzurro, Werner Heel, 6/o a +1.24, a precedere l'austriaco Klaus Kroell, vincitore lo scorso anno proprio qui e in lotta con i nostri due Paris e Innerhofer per la coppetta di specialità, a pari tempo con il finlandese Romar.Gli altri azzurri in graduatoria sono: Siegmar Klotz 16/o, Silvano Varettoni 19/o mentre il vincitore di Garmisch, Christof Innerhofer, ha terminato 23/o (+2.17),ma rimanendo sui tempi dei migliori per gran parte dell'allenamento, prima di tirare il freno a mano in vista del traguardo. Più attardati Peter Fill e Matteo Marsaglia.Domani l'appuntamento con la penultima discesa libera maschile della stagione è fissato per le ore 11.45 (diretta tv su Raisport2 ed Eurosport2). (continua)

[ 01/03/2013 ] - Tina Weirather vince il superg.Male le azzurre
Tina batte Tina: questo l'esito del superg odierno corso sotto un bel sole a Garmisch-Partenkirchen, in una giornata indimenticabile per Tina Weirather, 23 enne del Liechtenstein, figlia d'arte, applaudita al parterre proprio da papà Harti Weirather e mamma Hanni Wenzel.Scesa con il pettorale n.3 la Weirather ha sciato dosando al meglio leggerezza e aggressività, trovando buone linee nella parte tecnica centrale e soprattutto portando molta velocità nel tratto finale, dove ha fatto la differenza e vinto la gara.E' il primo successo in carriera per l'atleta del Liechtenstein, indicata come campionessa del futuro già dai Mondiali Juniores del 2006 e 2007 e poi persa in tre infortuni molto gravi (ginocchia distrutte nel 2007, lesionate nel 2008, infortunate nuovamente nel gennaio 2010).  Tornata in Coppa nella scorsa stagione aveva finalmente mostrato tutto il suo talento conquistando 5 podi e 674 punti, ma senza l'acuto della vittoria.Vittoria che è arrivata oggi, in una stagione che era ben cominciata con il podio di Lake Louise ma poi proseguita sottotono rispetto alle aspettative; ma Tina deve avere con la Kandahar2 un feeling particolare, visto che l'anno scorso conquistò qui due podi e con il successo di oggi arriva a 3 podi su 3 gare.Non solo: è la prima vittoria in superg per il Liechtenstein al femminile, unica specialità mancante al principato tra uomini e donne (ai tempi di mamma Hanni, 33 vittorie in Coppa, il superg non c'era ancora)Tina batte Tina dicevamo in apertura, perchè alle spalle della Weirather troviamo a pari merito Tina Maze e Julia Mancuso, con Anna Fenninger le uniche ad aver impensierito seriamente la leader.Probabilmente la slovena è quella che può rammaricarsi di più: grazie alle sue doti tecniche era uscita dalla parte centrale in vantaggio, perdendo poi 4 decimi nel tratto finale, 17 secondi dove era necessario portare velocità fino al traguardo. E' il diciannovesimo podio della stagione, un record, e per Tina un buon viatico per ... (continua)

[ 28/02/2013 ] - Kvitfjell: prima l'Austria poi Paris
L'austriaco Klaus Kroell, detentore della coppetta di discesa ma mai vincitore nella stagione in corso, ha fatto segnare questa mattina il miglior tempo nel corso della prima prova cronometrata sulla Olympiabakken di Kvitfjell, chiudendo in 1:30.28. Il tracciato risulta accorciato di una quindicina di secondi rispetto all'originale: gli organizzatori hanno abbassato la partenza a causa del forte vento presente un po' su tutto il percorso e in particolare nella parte alta.Tutto biancorosso il podio virtuale, con Hannes Reichelt secondo a 29 centesimi e Max Franz terzo  a 45.Quarto tempo per Dominik Paris, che con Kroell, Svindal e Innerhofer si gioca la coppa di disciplina: il forestale della Val d'Ultimo è staccato di 54 centesimi, accusati tutti nell'ultimo tratto.Anche Inner era molto vicino all'austriaco fino a 2/3 del tracciato, mentre sul traguardo il ritardo sale a +1.24. Alle spalle di Paris ci sono Theaux, Roger, Heel a pari merito con Svindal, Poisson e Sporn.Appena fuori dai top10 Peter Fill con l'11/o tempo, poi Innerhofer 13/o, Matteo Marsaglia 22/o, Silvano Varettoni 39/o, Siegmar Klotz 49/o. E' possibile che la prova di domani venga anticipata per trovare condizioni meteo migliori.  (continua)

[ 28/02/2013 ] - Maze davanti a Merighetti nell'ultima prova
Solo Tina Maze riesce a superare l'azzurra Dada Merighetti nella seconda prova cronometrata sulla Kandahar2 di Garmisch-Partenkirchen, in vista delle libera di sabato.La slovena, quarta a Meribel, dopo la conquista matematica della Sfera di Cristallo, apre la caccia ad altri record e vittorie, e la discesa è proprio l'unica specialità in cui non ha ancora vinto quest'anno.Tina ha chiuso in 1:40.42, un secondo e mezzo meno del tempo fatto segnare ieri da Anna Fenninger, ed ha superato di 26 centesimi la Merighetti, fino a quel momento la più veloce, con solo 3 centesimi su Regina Mader Sterz che come Lotte Sejersted è spesso tra le prime in prova.Chiudono le top10 Anna Fenninger, Lara Gut, Maria Riesch, Julia Mancuso - con l'americana il ritardo supera il secondo - Nadja Kamer e Stefanie Moser.Oggi come ieri le altre azzurre accusano un discreto ritardo: Francesca Marsaglia 20/a, Nadia Fanchini 21/a, Elena Fanchini 24/a, Elena Curtoni 31/a, Verena Stuffer 34/a, Camilla Borsotti 36/a, Lisa Agerer 41/a.Domani in programma un superg, recupero di quello cancellato in Val d'Isere. (continua)

[ 27/02/2013 ] - Anna Fenninger la più veloce sulla Kandahar
La Kandahar2 di Garmisch torna ad essere al centro del Circo Bianco dopo soli 3 giorni: domenica è stata il turno degli uomini impegnati in gigante, mentre questa mattina le ragazze hanno svolto la prima prova cronometrata in vista della discesa di sabato.Miglior tempo per l'austriaca Anna Fenninger, in 1:41.99, alla ricerca del primo successo nella specialità dopo il terzo posto di St.Anton, un mese e mezzo fa. La seguono Maria Riesch a 3 centesimi e la norvegese Lotte Sejersted che come Regina Mader Sterz, quarta, nelle prove è spesso tra le più veloci. Seguono Julia Mancuso, Carolina Ruiz Castillo (vincitrice a Meribel), Marie Marchand-Arvier e Lara Gut, l'ultima a contenere il distacco sotto il secondo.Nono tempo e ritardo che sale a +1.18 per Dada Merighetti, la migliore azzurra.Più attardate le altre connazionali: Elena Fanchini 17/a, Camilla Borsotti 18/a, Nadia Fanchini 23/a, Verena Stuffer 25/a, Francesca Marsaglia 36/a, Lisa Agerer 43/a, Elena Curtoni 44/a.Domani in programma la seconda prova cronometrata. (continua)

[ 26/02/2013 ] - La Coppa del Gobbo - Ad un passo dalla Storia
E adesso ragazzi andate in Norvegia a prenderVi questa benedetta Coppa di discesa! Sarebbe diabolico, frustrante e anche un po' ingeneroso se, al termine di una stagione così esaltante, i nostri magnifici uomini-jet non riuscissero nell'intento di portare in Italia quel trofeo che manca ancora nella raccolta dello sci maschile.Il bravo Kristian Ghedina ha accarezzato questo sogno per tutta la durata della sua sontuosa carriera, sfiorandola nel 1995 (solo 11 punti da Alphand), nel 1997 (79 punti sempre da Alphand) e nel 2000 con Maier lontanissimo (Ghedo fu poi terzo anche nel 2002)! Quello che non riuscì al simpatico campione ampezzano fu realizzato invece dalla bravissima Isi Kostner che vinse la Coppa di Discesa nel 2001 e nel 2002 (già terza nel 2000) concretizzando una supremazia tecnica che, in quelle stagioni, la vide primeggiare contro atlete formidabili: Renate Goetschl, Régine Cavagnoud, Miki Dorfmeister, Corinne Rey Bellet...!Bene, ora è giunto il tempo dei maschietti e sulla pista olimpica di Kvitfjell dovranno volare...TUTTI...come mai siano riusciti a farlo in questa stagione.Svindal guida la classifica con 10 punti su Paris e 15 su Innerhofer, uno Svindal che viene dato per stanco (frottole), uno Svindal che si presenta davanti al suo pubblico con il fresco titolo di campione del mondo della specialità (già vinto ad Are nel 2007) e che, da grande campione, non è mai sazio di successi. Oltre al norvegese bisognerà tenere a bada l'austriaco Kroell che quassù da cinque anni va regolarmente sul podio e che mastica un po' amaro per questa supremazia italica così forte quest'anno da impedirgli sinora di vincere. Anche Reichelt merita rispetto, ma sul tracciato dei Giochi di Lillehammer non si è mai trovato bene, neppure in superg. Non è più campione del mondo Guay, ma dopo la bella prova di Kitz anche lui vuole provare a gettare gli italiani giù dal podio.Ebbene, lo squadrone di Rulfi deve arrivare in Norvegia carico come non mai, cattivo al punto giusto, ... (continua)

[ 26/02/2013 ] - Fantaski Stats - Meribel - superk
28/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 2 superk della stagione 2/a gara femminile in Meribel dalla stagione 2000/2001 19/a vittoria in carriera per Tina Maze (SLO), la 3/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 2000/2001: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 5; Janica Kostelic (CRO) - 4; Maria Riesch Hoefl (GER) - 4; Tina Maze (SLO) - 3; Anja Paerson (SWE) - 3; 56/o podio in carriera per Tina Maze (SLO), il 5/o in superk 19/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 2000/2001; la 3/a in superk per Nicole Hosp è il 52/o podio della carriera, il 7/o in superk per Michaela Kirchgasser è il 13/o podio della carriera, il 3/o in superk la migliore azzurra è Elena Curtoni, 6/o in 2.01.42, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 88 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 179; Slovenia 139; Italia 88; U.S.A. 71; Svizzera 63; Canada 45; Francia 43; Germania 40; Norvegia 29; Slovacchia 15; Svezia 4; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.21 [#21] - 1981 ; Elena Curtoni (ITA) pos.6 [#20] - 1991 ; Veronique Hronek (GER) pos.6 [#15] - 1991 ; Lara Gut (SUI) pos.8 [#8] - 1991 ; Lotte Smiseth Sejersted (NOR) pos.9 [#9] - 1991 ; Lisa Magdalena Agerer (ITA) pos.23 [#29] - 1991 ; Tamara Tippler (AUT) pos.25 [#30] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tina Maze (SLO)[pos.1], Veronique Hronek (GER)[pos.6], Jana Gantnerova (SVK)[pos.16], Margot Bailet (FRA)[pos.17], Vanja Brodnik (SLO)[pos.18], Tamara Tippler (AUT)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Marie-Michele Gagnon (CAN)[pos.5], Elena Curtoni (ITA)[pos.6], Ilka Stuhec (SLO)[pos.10], Marianne Abderhalden (SUI)[pos.11], Francesca Marsaglia (ITA)[pos.14], Laurenne Ross (USA)[pos.15], primi punti in carriera per: Jana Gantnerova (SVK); Tamara Tippler (AUT); Kajsa Kling (SWE) torna a punti in superk, l'ultima volta era stata a Tarvisio 2009; classifica di superk dopo Meribel (top5): 1) Tina Maze (200) 2) ... (continua)

[ 25/02/2013 ] - Azzurri e Azzurre per Kvitfjell e Garmisch
Messe alle spalle le tappe di Garmisch e Meribel la Coppa del Mondo si avvicina al gran finale di Lenzerheide, ma prima gli uomini saranno impegnati a Kvitfjell per una discesa e un superg, e a Kranjska Gora per un gigante e uno slalom, mentre le donne si spostano a Garmisch, dove sono in programma due superg  e una discesa, e a Ofterschwang per un gigante e uno slalom.L'Italia arriva in baviera con 8 atlete, selezionate dal DT Plancker: Nadia Fanchini, Elena Fanchini, Lisa Agerer, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Daniela Merighetti, Verena Stuffer e Camilla Borsotti.L'anno scorso in discesa vinse Lindsey Vonn, con Dada Merighetti 5/a, mentre in superg Julia Mancuso fu la più veloce, con Elena Curtoni 5/a. Alle Finali 2010 registriamo il 6/o posto di Hanna Schnarf in discesa, mentre in superg si classificò solo Lucia Recchia, 13/a. Infine nel superg del 2009 Nadia Fanchini sfiorò per 2 centesimi il podio.Giovedì 28 è in programma a Kvitfjell, Norvegia, la prima delle due prove cronometrate in vista della libera di sabato, dunque mercoledì sette velocisti azzurri partiranno per il Nord: sono Matteo Marsaglia, Christof Innerhofer, Werner Heel, Peter Fill, Dominik Paris, Siegmar Klotz e Silvano Varettoni.Intanto dopo Garmisch, ottava discesa stagionale, abbiamo tre azzurri nei primi 14 della WCSL: Paris ed Innerhofer nel primo gruppo di merito, Werner Heel nel secondo. Un ottimo risultato per l'altoatesino della Val Passiria, decisamente rinato in questa stagione: proprio un anno fa, a Kvitfjell, chiuse la discesa con il 48/o tempo, scivolando al 43/o posto della WCSL.Dal prossimo fine settimana riparte anche la Coppa Europa con la tappa maschile di Soldeu, Andorra, dove sono in programma due giganti. Il coach Alessandro Serra ha convocato: Giulio Bosca, Riccardo Tonetti, Alex Zingerle, Fabian Bacher, Andrea Ballerin, Giordano Ronci, Michael Eisath, Adam Peraudo, Roberto Nani. In forse Luca de Aliprandini dopo la botta rimediata a Garmisch. (continua)

[ 24/02/2013 ] - Tina Maze: vittoria in superk e Coppa generale
Dopo la manche di discesa avevamo scritto che Nicole Hosp avrebbe tentato di approfittare degli errori di chi le stava davanti: così è stato, perchè con l'uscita di Maria Riesch e i troppi errori commessi da Julia Mancuso, l'austriaca, bronzo mondiale a Schladming, sale sul secondo gradino del podio, dimostrando ancora una volta di essere tra le protagoniste di questa disciplina.Ma la vittoria finale non è mai stata in dubbio: Tina Maze ha chiuso in testa la manche di discesa aggredendo al meglio il tracciato e ha poi amministrato con sapienza tra i rapid gates, ma senza controllare troppo, tanto da fare il quarto tempo di mance. Conquista così la 19esima vittoria in carriera, la 8/a in questa stagione, il sigillo che vale la prima Sfera di Cristallo, con matematica certezza. Infatti i 1844 punti conquistati fino a oggi sono 958 in più della rivale Riesch, quando mancano 9 gare: per la prima volta nella storia la Sfera di Cristallo va in Slovenia. E se ci fosse ancora la coppetta di specialità Tina avrebbe vinto anche quella, con 2 successi su 2 gare.Ma siamo sicuri che non è finita qui: Tina vuole certamente battere il record dei 2000 punti conquistati in una sola stagione, e poi c'è da vincere quante più coppette di specialità possibili, già in cassaforte quella di discesa, molto probabile quella di superg, da lottare per quelle di slalom e discesa.Aspettiamo a scriverlo, ma tra Coppa del Mondo e Campionati quasi certamente sarà ricordata a lungo come la miglior stagione di sempre di un atleta dello sci alpino.Sul terzo gradino sale Michaela Kirchgasser che grazie al miglior tempo dello slalom recupera ben 21 posizioni e conquista il terzo podio della carriera nella specialità, a distanza di 3 stagione dall'ultimo.Rimangono ai piedi del podio Julia Mancuso e Marie-Michele Gagnon, con sentimenti contrastanti: la prima arrabbiata per i troppi errori in slalom, la seconda che recupera 21 posizioni proprio grazie alla manche tra i pali stretti.Veniamo alle azzurre, ... (continua)

[ 24/02/2013 ] - Alexis Pinturault vince a Garmisch,5/o Moelgg
Quando ormai il sipario stava scendendo sulla Kandahar e si prospettava una vittoria storica per lo sci di casa, attesa da 40 anni, un gravissimo errore sono costati vittoria e impresa per il beniamino di casa Felix Neureuther. Così il simpatico bavarese ha servito sul piatto d'argento la vittoria al talentoso e giovanissimo Alexis Pinturault, bravo in entrambe le manche a tenere a bada sia il ritorno dell'austriaco Marcel Hirscher che quello del fuoriclasse statunitense Ted Ligety, l'eroe di Schladming. Giornata nera anche per l'altro tedesco Fritz Dopfer, terzo dopo la prima manche, incappato in una inforcata dopo poche porte dal via. Ai piedi del podio finisce il finlandese Marcus Sandell, bravo a recuperare cinque posizioni, lasciandosi alle spalle anche il nostro Manfred Moelgg.Un errore grave, prima dell'uscita dal muro finale, è costato all'altoatesino la possibilità di salire sul podio odierno. Il finanziere di San Vigilio di Marebbe dimostra comunque di essere sempre tra i migliori della specialità, dopo la medaglia conquistata una settimana fa al mondiale di Schladming, chiudendo quinto: una posizione persa però rispetto alla mattinata."E' stato un ottimo risultato - spiga Manni -  chiaramente ci aspettiamo il podio ma ho commesso qualche errore di troppo e forse ero stanco nelle ultime porte, sono stato un po' male ieri. Nella seconda manche sono partito bene, poi ho fatto fatica. Adesso andiamo a Kranjska Gora, su una pista che mi piace molto, sarà importante fare due belle gare, però penso a riposare qualche giorno, mi sento leggermente stanco dopo un Mondiale giocato a tutta e questo appuntamento tedesco."Nei top10 odierni entrano anche Aksel Lund Svindal, sesto, che però perde qualcosa in termini di punti per la graduatoria generale nei confronti di Hirscher. L'austriaco guida con 1.215 punti, mentre il norvegese è a quota 1.006. In quella di specialità guida Ligety (520 punti), con Hirscher (415) e Moelgg (257) a inseguire, con due gare ancora da ... (continua)

[ 24/02/2013 ] - Maze guida la superk di Meribel.Curtoni 4/a
Con una prova tutta grinta e velocità Tina Maze si porta al comando della superk di Meribel con il miglior tempo (1:15.28) nella manche di discesa sulla "Roc de Fer".La slovena, già vincitrice della prima superk stagionale, vuole i 100 punti in palio, dopo la mezza delusione del quarto posto di ieri, ed approfitta del tracciato accorciato e privo del tratto di scorrevolezza a lei meno congeniale.Secondo posto provvisorio per Julia Mancuso a 41 centesimi, e a 60 troviamo Maria Riesch, che sta facendo di tutto per non arrendersi e per posticipare i festeggiamenti sloveni.Quarto tempo per la nostra Elena Curtoni, un'ottima prova ma che poteva essere decisamente migliore senza un paio di incertezze nella seconda metà del tracciato, così il suo ritardo sale fino a +1.14: forse troppo per pensare al podio per  chi, come lei, fa più fatica tra i rapid gates. Segnali di risveglio anche per Lisa Agerer, 5/a a +1.17.Il podio sembra un discorso riservato alle prime tre, con Niki Hosp, sesta a +1.25, pronta ad approfittare di eventuali errori delle prime, e la specialista Kirchgasser che dovrebbe recuperare 2.50 a Tina Maze.Dada Merighetti è 9/a a +1.40, Camilla Borsotti 17/a, Francesca Marsaglia 23/a, Verena Stuffer 28/a.Solo 37 le atlete in partenza di cui 32 al traguardo. (continua)

[ 24/02/2013 ] - Neureuther guida gigante Garmisch, 4/o Moelgg
E' il tedesco e padrone di casa Felix Neureuther il più veloce nella prima manche del gigante maschile a Garmisch-Partenkirchen. Sulle nevi della sua città natale il tedesco, pettorale 14, ha chiuso con il tempo di 1'13''99, precedendo di 24 centesimi il francese Alexis Pinturault e di 32 centesimi compagno di squadra Fritz Dopfer. Quarto tempo per il nostro Manfred Moelgg, in ritardo di 39 centesimi. Alle spalle del nostro azzurro, quinto,  l'eroe dei Mondiali di Schladming Ted Ligety, staccato di 66 centesimi, a precedere Marcel Hirscher (+0.75) e Aksel Lund Svindal (0.78).Gli altri italiani: Massimiliano Blardone, troppo largo sui primi pali e poi arrivato lento sul piano che gli ha fatto perdere tanto, chiude con il 15/o tempo, con un ritardo di +1.53, in coabitazione con Thomas Fanara. Più attardato Florian Eisath (22/o), mentre Roberto Nani è 28/o.Non si qualificano il debuttante (in gigante) Andrea Ballerin, 32/o a 4 centesimi dal 30esimo, Cristian Deville, ultimo a partire, è 36/o, Matteo Marsaglia 40/o.  Deraglia prima del terzo intermedio Davide Simoncelli, quando stava viaggiando su ottimi tempi; fuori anche Luca De Aliprandini. Non è partito Christof Innerhofer, che in un primo momento era stato iscritto alla prova.Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diretta su Raisport2). (continua)

[ 23/02/2013 ] - Innerhofer 'Re' anche di Garmisch; l'Italjet c'è!
E sono cinque. L'Italjet porta a casa il quinto centro stagionale nella velocità pura. Dopo Beaver Creek, Bormio, Wengen e Kitzbuehel, questa volta è Christof Innerhofer a regalarci la gioia di una vittoria, dopo il digiuno mondiale di Schladming e diventando anche il primo italiano a vincere a Garmisch in discesa.Il finanziere di Gais dopo Beaver Creek e Wengen conquista il terzo centro stagionale in discesa libera in una delle classiche del circo bianco, Garmisch-Partenkirchen, la pista che due anni fa gli regalò un bronzo iridato e che festeggia il suo 60/o compleanno del trofeo del Kandahar. Innerhofer non nasconde dunque di gradire molto il tracciato della Kandahar2 e dopo aver fatto segnare il miglior tempo nell'ultima prova di ieri, quest'oggi è stato superlativo, mettendo da parte gli acciacchi fisici e la mezza delusione del mondiale, regalandosi il suo sesto centro in carriera, il quarto in discesa. Lo aveva detto alla vigilia di questa stagione e lo aveva ribadito anche al mondiale: il suo obiettivo era vincere anche nelle classiche del circo bianco. Beh possiamo dire che è sulla buona strada.Alle spalle dell'azzurro un terzetto di austriaci composta da George Streitberger, staccato di soli 12 centesimi, dal grande deluso della rassegna iridata, Klaus Kroell, che si deve accontentare del terzo posto per soli 16 centesimi, a precedere, quarto, l'altro austriaco Hannes Reichelt, a 36 centesimi. Quinto il campione del mondo Aksel Lund Svindal (+0.47), rimasto davanti al nostro Innerhofer solo nella prima parte del tracciato.Ma è stata una buona giornata anche per gli altri azzurri: sesto Werner Heel (+0.49) e ottavo il vice campione del mondo Dominik Paris (+0.66). Buona la prova di Silvano Varettoni, che conclude 15/o, mentre Siegmar Klotz è 23/o. Più attardati Paolo Pangrazzi e Peter Fill (31/i a pari tempo) e Matteo Marsaglia (35/o).Nei top10 della prova odierna hanno trovato spazio anche lo sloveno Andrej Sporn (7/o), quindi nono il sorprendete tedesco ... (continua)

[ 23/02/2013 ] - Storica vittoria per Carolina Ruiz Castillo!
Quando si stava lentamente chiudendo il lotto delle migliori 30 atlete, quando già Maria Riesch stava per riassaporare il gusto della vittoria in discesa, caricatissima dal bronzo mondiale nella specialità, ecco che la spagnola Carolina Ruiz Castillo trova la gara più bella della carriera facendosi trovare davanti ad ogni intermedio, arrivando anche ad avere 4 decimi di vantaggio, per poi chiudere con venti centesimi davanti a tutte le altre.Il verdetto è scritto: nella sesta discesa stagionale, la prima sulla "Roc de Fer" di Meribel dal gennaio 1991, Carolina coglie una vittoria storica, mettendo insieme in una unica manche tutti i bei tratti di gara che aveva fatto vedere nella stagione in corso.E' una vittoria storica per tanti motivi, perchè la prima di questa atleta, perchè la prima assoluta della Spagna in una disciplina veloce, perchè sono passati 7 anni dal 5 marzo 2006 ultima vittoria di Maria Jose Rienda a Kvitfjell, perchè è la 12/a vittoria in tutta la storia dello sci alpino spagnolo, e perchè Carolina è la quarta atleta spagnola a vincere dopo le "leggende" Francisco Fernandez Ochoa, Blanca Fernandez Ochoa e naturalmente Maria Jose Rienda.Brava Carolina, classe 1981 di Granada, che aveva già assaporato la gioia del podio nel 2000, in gigante al Sestriere e che oggi dopo 13 anni torna sul podio regalandosi la gioia più grande.La "Roc de Fer" è un tracciato interessante, con lunghi tratti di scorrimento, e con un passaggio fondamentale, l'ingresso prima del muro, dove si giocavano le chances di vittoria, a patto di essere state veloci nei settori iniziali. Una neve dura ma non ghiacciata e splendide condizioni meteo sono gli ultimi ingredienti sapientemente mixati dalla spagnola.Con la consueta sportività Maria Riesch accetta il secondo posto, lei che poco prima, per un centesimo, aveva "tolto" alla francese Maria-Marchand Arvier la gioia di una vittoria che sembrava molto vicina.Podio riscritto dunque, e a scivolarne fuori è una favorite, Tina Maze, ... (continua)

[ 22/02/2013 ] - Innerhofer sfreccia in 2/a prova discesa Garmisch
Parla azzurro la seconda ed ultima prova cronometrata della discesa libera maschile a Garmisch-Partenkirchen. Christof Innerhofer si ricorda di essere stato bronzo mondiale due anni fa e segna il miglior tempo sulla Kandahar2 della cittadina bavarese, chiudendo in 1.09.97. Il finanziere di Gais precede di 33 centesimi il canadese Jan Hudec e di 36 centesimi l'austriaco Max Franz. Alle loro spalle un altro italiano, Werner Heel, ancora nei top five dopo il secondo tempo di ieri, che accusa un ritardo dal compagno di squadra di 47 centesimi.In classifica seguono nell'ordine il finlandese Andreas Romar, il canadese Erik Guay, lo sloveno Andrej Sporn, lo svizzero Patrick Kueng (miglior tempo ieri), l'austriaco Georg Streitberger e il terzo degli italiano Siegmar Klotz. Buona anche la prova di Dominik Paris (12/o), mentre Peter Fill è 17/o e Paolo Pangrazzi 20/o. Fuori dai trenta Silvano Varettoni e Matteo Marsaglia. Solo 25/o il campione del mondo Aksel Lund Svindal.Una prova cronometrata iniziata anche oggi con quasi due ore di ritardo (dalle 11.45 alle 13.30) a causa delle neve (30-40 cm) caduta per tutta la notte e fino alle prime luci dell'alba e che ha costretto organizzatori e volontari ad un supplemento di lavoro per liberare dalla neve il tracciato di gara e con percorso accorciato alla partenza del super-g, come ieri.Ecco il commento dello stesso Innerhofer al sito federale fisi.org: "giovedì mi sono letteralmente incazzato perchè è stata una lunga giornata a causa dei continui rinvii e quando siamo scesi la concentrazione non era certo l'ideale. Oggi è stata un'altra storia, mi sono sentito subito bene e ho trovato buoni appoggi, la neve tiene bene, non è aggressiva. La pagina negativa di Schladming è alle spalle, se mi guardo indietro vedo che ho fatto una buona stagione in Coppa del mondo e bisogna sempre guardare avanti, per cui ho fissato il prossimo obiettivo che sarà quello di conquistare il podio nella coppa di discesa. Sarà dura perchè gli avversari ... (continua)

[ 22/02/2013 ] - Regina Sterz la più veloce a Meribel.Fanchini 9a
L'austriaca Regina Mader Sterz ha fatto segnare questa mattina il miglior tempo sulla "Roc de Fer" di Meribel, nel corso della seconda prova cronometrata in vista della libera di domani.Regina ha chiuso in 1:42.43, un secondo più veloce del tempo fatto segnare da Tina Maze ieri, Tina che anche oggi è tra le migliori, seconda a 49 centesimi, candidandosi tra le protagoniste di domani.La sua diretta avversaria Maria Riesch è 7/a a 1.27, terzo tempo per Julia Mancuso, poi Viktoria Rebensburg (che ha però saltato le ultime due porte), Stacey Cook, Marion Rollan.Nadia Fanchini è con il 9/o tempo la migliore azzurra, più staccate le altre: Elena Fanchini 18/a, Verena Stuffer 20/a, Camilla Borsotti 21/a, Dada Merighetti 27/a, Francesca Marsaglia 30/a, Lisa Agerer 31/a, Elena Curtoni 40/a. Non ha preso il via Anna Fenninger.Ecco il DT Planker ai taccuini dell'Ufficio Stampa FISI: "Tutte le nostre hanno commesso qualche errore, chi più chi meno. Dovremo memorizzare bene al video le nostre incertezze in vista della gara e migliorarci perchè sono convinto che possiamo toglierci delle soddisfazioni su questa pista".Oltre alla matematica certezza della Sfera di Cristallo Tina Maze cerca la leadership anche nella classifica di specialità: al momento è terza con 189 punti, staccata di 151 da Lindsey Vonn, quando mancano tre libere alla fine della stagione. (continua)

[ 21/02/2013 ] - Kueng veloce in prova a Garmisch; 2/o Werner Heel
E' Patrick Kueng il più veloce nella prima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo a Garmisch-Partenkirchen. Lo svizzero ha concluso la sua prova, sulla pista Kandahar2, con il tempo di 1.11.47, precedendo di soli 17 centesimi l'azzurro Werner Heel, e di 25 centesimi l'austriaco Klaus Kroell. Alle spalle di questo terzetto troviamo un altro austriaco, Max Franz (+0.33), il tedesco Josef Frensl (+0.37) sceso con il pettorale 39, e quindi il vice campione del mondo della specialità, l'italiano Dominik Paris (+0.58). Nei top10 anche un quartetto di austriaci composto da Hannes Reichelt (7/o), Romed Baumann (8/o), Joachim Puchner (9/o) e Georg Streitberger (10/o). Solo 21/o tempo per il campione del mondo Aksel Lund Svindal.Undicesimo Christof Innerhofer (+0.82), mentre più attardati gli altri azzurri: 19/o Paolo Pangrazzi, 22/o Siegmar Klotz, 30/o Matteo Marsaglia, 37/o Peter Fill, 39/o Silvano Varettoni.Una prova mutilata nel suo tracciato - partenza abbassata a quella del super-g - e partita con due ore di ritardo a causa del maltempo, soprattutto per la nebbia che ha limitato la visibilità agli atleti lungo la parte alta del tracciato.Già ieri gli organizzatori erano stati costretti a cancellare la prima prova cronometrata a causa della nevicata che si è abbattuta sulla località bavarese.Domani seconda ed ultima prova cronometrata (inizio ore 11.30), quindi sabato la discesa libera e domenica lo slalom gigante.  (continua)

[ 21/02/2013 ] - Maze sfreccia in prova a Meribel. Merighetti 4a
Messa alle spalle la parentesi Mondiale Tina Maze ricomincia a correre, ben decisa a non lasciare che le briciole alle avversarie.La slovena ha fatto segnare questa mattina il miglior tempo nella prima prova cronometrata sulla "Roc de Fer" di Meribel, Francia, chiudendo in 1:43.43Dal dicembre 1994 il Circo Rosa mancava dalla località transalpina, e per trovare l'ultima discesa femminile dobbiamo tornare al gennaio 1991, quando si impose l'austriaca Petra Kronberger davanti alla francese Carole Merle e alla connazionale Veronika Wallinger.Tina in carriera può vantare una sola vittoria in discesa, ottenuta a St.Moritz 5 anni fa: se riuscisse a vincerne una entro fine stagione sarebbe la terza atleta al mondo a completare l'impresa di vincere in tutte le discipline in una sola stagione, alle spalle di Janica Kostelic che ci riuscì nel 2006 e Petra Kronberger nel 1991.Contengono il distacco a meno di 4 decimi l'inedita coppia Lotte Sejersted e Carolina Ruiz Castillo, mentre la prima azzurra, Dada Merighetti, è quarta a 7 decimi esatti di distacco.Ottimo nono tempo per Camilla Borsotti, poi le altre specialiste completano la top10: Fabienne Suter, Regina Mader Sterz, Lara Gut, Anna Fenninger e Maria Marchand-Arvier. Solo 11/a Maria Riesch, seconda in classifica generale.Le altre azzurre: 14/a Verena Stuffer, 15/a Elena Fanchini, 19/a Francesca Marsaglia, 21/a Nadia Fanchini, 34/a Elena Curtoni, 38/a Lisa Agerer. (continua)

[ 18/02/2013 ] - Gli azzurri per Garmisch e Meribel. Torna Casse
Terminati i Mondiali austriaci è già tempo di Coppa del Mondo, che riprende il suo cammino nel prossimo fine settimana con le tappe di Garmisch e Meribel.Il DT Raimund Plancker ha convocato otto ragazze che il prossimo sabato e domenica saranno impegnate a Meribel per la sesta discesa e la seconda superk stagionale.Saranno in gara: Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Daniela Merighetti, Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Verena Stuffer, Camilla Borsotti e Lisa Magdalena Agerer.Nutrita la pattuglia degli uomini convocati dal DT Ravetto, che affronteranno sabato la discesa a Garmisch (prime prove in programma giovedì 21) e domenica il terzultimo gigante stagionale.La nota più lieta è il ritorno di Mattia Casse, fermo dallo scorso 24 novembre quando a Lake Louise cadde e si infortunò alla testa omerale della spalla sinistra.Da notare la convocazione di Cristian Deville che dopo Bansko e Val d'Isere nello scorso anno solare proverà per la quarta volta un gigante di Coppa, e Andrea Ballerin, classe 1989, convocato per la seconda volta dopo Schladming 2011.Ecco gli azzurri per la tappa bavarese:  Peter Fill, Matteo Marsaglia, Dominik Paris, Siegmar Klotz, Christof Innerhofer, Werner Heel, Silvano Varettoni, Paolo Pangrazzi, Max Blardone, Roberto Nani, Manfred Moelgg, Florian Eisath, Andrea Ballerin, Davide Simoncelli, Luca De Aliprandini e Cristian Deville. (continua)

[ 11/02/2013 ] - Ligety:"ho visto Ivica e ho capito cosa fare"
"...quando ho sentito che Ivica aveva battuto Romar solo di 19 centesimi ho capito che aveva tirato un po' il freno a mano e che dovevo buttarmi, che dovevo sciare con intelligenza, fare una manche concreta, precisa, senza troppi errori..." - così Ted Ligety, fresca medaglia d'oro Mondiale in superk, racconta gli ultimi momenti prima della manche di slalom.E il secondo tempo di manche dietro a Pinturault dimostra che Ted ha saputo mettere in pratica al meglio le sue intenzioni: "...è da tanto che non vado così bene in combinata, l'ultima volta che ho vinto è stata alle Olimpiadi 2006! Ma ho sempre pensato di avere delle possibilità. Dopo la manche di discesa ho capito che potevo farcela!"Soddisfatto a metà il croato Ivica Kostelic, uno dei favoriti: "ho una collezione di argenti (ndr: ha vinto l'argento in slalom e superk a Vancouver 2010 e argento in combinata a Torino 2006)...non sono contento della mia manche di slalom, non ho trovato il ritmo che volevo, ho arrotondato troppo le curve...mi sono piaciuto in discesa ma non in slalom. Non ho mai vinto una medaglia ai Mondiali in superk anche se è una delle discipline in cui vado meglio. E a me la superk piace, penso che mostri quanto è completo uno sciatore."Felicissimo anche Romed Baumann, che porta agli austriaci la prima medaglia maschile: "mentre scendevo ho sentito i commenti dello speaker e allora ho capito che dovevo andare al massimo! La pista era dura, difficile...quando ho visto il distacco tra Romar e Ivica ho capito che dovevo provarci."Gli azzurri ci hanno provato: Marsaglia ha inforcato e tra l'altro è partito con una fitta alla schiena, Christof Innerhofer ha inforcato mentre viaggiava con distacchi da podio, Dominik Paris è stato l'unico a chiudere lo slalom, attaccando, ma un errore lo ha bloccato sul finale.Ecco il vicecampione in discesa: "ci ho provato, peccato per la parte finale, qui sotto, volevo mollare ma girava troppo...Non mi sentivo molto bene ma ci ho provato, ho provato a mollare e ... (continua)

[ 11/02/2013 ] - Capolavoro Ligety in super combinata: è 2/o oro
LIVE DA SCHLADMING - Capolavoro di Ted Ligety. Dopo l'oro inaspettato in super-g lo statunitense si porta a casa anche la medaglia più pregiata della super combinata maschile a questo mondiale di Schladming.Sesto dopo la discesa libera, frutto anche di una ricognizione molto accurata ed esaltato forse dal risultato di mercoledì in super-g, lo statunitense con una manche tutta all'attacco si mette al collo una medaglia che lo può rende l'uomo d'oro di questo mondiale, succedendo così al nostro Innerhofer che con tre medaglie lo fu a  Garmisch. Sul podio con Ligety - alla quarta medaglia in carriera ad un mondiale in tre specialità diverse (gigante, super-g e super combinata) e oro olimpico in super combinata - trova posto anche il croato Ivica Kostelic, mai in zona medaglie ad un mondiale. Bronzo per la gioia dei padroni di casa, Romed Baumann - il più veloce in mattiknata in discesa - che cancella, tra il tripudio generale, lo zero dalla casella delle medaglie del settore maschile austriaco. Finisce, invece, fuori anche uno dei favoriti per la vittoria finale, Aksel Lund Svindal che non riesce ad incrementare il suo bottino di medaglie dopo l'oro in discesa ed il bronzo del super-g.Abdica definitivamente, invece, Christof Innerhofer, terzo in discesa, finito fuori a metà gara quando aveva ancora un leggero vantaggio su Ligety, e che saluta così anche l'argento di Garmisch di due anni fa, concludendo un mondiale a secco di metalli. Porta saltata e risalita del pendio a scaletta per un piazzamento comunque in graduatoria, invece, per Matteo Marsaglia (28/o) che aveva concluso con il nono tempo la discesa. Il migliore in Casa Italia resta il solo Dominik Paris, l'argento della discesa, che chiude 9/o.Fuori dal podio restano il finlandese Romar e lo svizzero Villetta, oltre ad un Alexis Pinturault che ha pagato un distacco troppo ampio in discesa, e un grave errore in slalom. Addio ai sogni di una medaglia anche, per il veterano Benjamin Raich: una inforcata ... (continua)

[ 11/02/2013 ] - Baumann guida super combi iridata; 3/o Innerhofer
LIVE DA SCHLADMING - E' il padrone di casa Romed Baumann a guidare la discesa libera valida per l'assegnazione del titolo mondiale nella super combinata maschile a Schladming. L'austriaco guida con il tempo di 2.01.38, precedendo il super favorito alla vittoria finale Aksel Lund Svindal (+0.14) e il nostro Christof Innerhofer a +0.38, autore di un grave errore nella parte alta, rimediato in parte nel tratto finale. Quinto un altro azzurro, Dominik Paris (+0.69) e 7/o un sorprendente Matteo Marsaglia (+1.05).Tra i favoriti della vigilia Ivica Kostelic ha chiuso in decima piazza (+1.37), mentre 12/o è Benjamin Raich (+1.53). Ha deluso un po', invece, il francese Alexis Pinturault, finito 21/o a +3.35. Out in casa Italia purtroppo Siegmar Klotz.A questo punto la lotta per le medaglie - bisognerà attendere però la lotteria dello slalom - si restringe a Svindal, Kostelic, Baumann e Raich, con i nostri due Innerhofer, Paris e Marsaglia come possibili outsider.Attimi di paura nel corso della prova di Sandro Villetta. Lo svizzero mentre stava scendendo lunga la pista di gara si è trovato incredibilmente accanto un addetto alla pista che per fortuna è stato scansato e superato senza conseguenze. Diversamente, in caso di impatto, si sarebbe potuto trasformare in qualcosa di più serio e grave. Villetta ha proseguito regolarmente la sua gara e al traguardo ci ha scherzato anche su.La Fis ha intanto comunicato che nella manche di slalom saranno Simari Birkner (Arg), Benjamin Riach (Aut) e Matthias Mayer 8Aut) ad indossare il nuovo sistema video sperimentale di video ripresa posizionato sul casco dell'atleta.La manche di slalom sarà in programma in notturna alle ore 18.15. (continua)

[ 11/02/2013 ] - Gli azzurri per il Team Event.Non c'è Deville
I DT Ravetto e Plancker hanno ufficializzato i nomi degli azzurri che prenderanno il via domani al Team Event, in programma alle ore 17: Davide Simoncelli, Roberto Nani, Matteo Marsaglia, Denise Karbon, Elena Curtoni e Chiara Costazza.Non c'è Cristian Deville e, lo diciamo per sgombrare il campo da ogni dubbio, non c'è alcuna polemica: fin da subito il fassano aveva dichiarato di accettare la ventilata scelta di far correre Thaler come quarto slalomista.La sensazione è che un po' in tutti i team si sia fatto a gara per evitare la prova a squadra, magari pensando all'esperienza di Raich a Garmisch 2011...Intanto i gigantisti sono a Ravascletto dove rimarranno fino a mercoledì, mentre Stefano Gross, Giuliano Razzoli e Patrick Thaler arriveranno mercoledì nella stessa località per due giorni di rifinitura fino a venerdì 15.A Garmish 2011 l'Italia fu medaglia di legno dopo aver perso la finalina con la Svezia, mentre la Francia vinse l'oro battendo l'Austria in finale. In quella edizione si iscrissero 11 nazioni.Ne approfittiamo per ricordare le regole del Team Event, preparate dal forumista Manuel "Jos" Occhipinti:Team EventSono ammesse a partecipare le prime 16 della classifica per nazioni della Coppa del Mondo in corso. La gara è uno slalom parallelo con tabellone di tipo tennistico.Per ogni incontro, si affrontano due coppie maschili e due femminili, per un totale di quattro batterie. L'ordine delle batterie sarà fatto in modo che ognuna delle due nazioni schiererà un atleta di ogni sesso in ognuno dei due tracciati (1 maschio e 1 femmina nel blu e 1 maschio e 1 femmina nel rosso) in modo da garantire parità di percorso.La vittoria di una batteria porterà un punto per la propria squadra, in caso di pari tempo sarà assegnato un punto ad entrambe le squadre.In caso di uscita doppia, vincerà l'atleta che avrà percorso più strada.Da notare che è prevista la squalifica nel caso un atleta ostacoli l'altro, sia che venga fatto volontariamente che involontariamente, per ... (continua)

[ 10/02/2013 ] - Baumann nella prova per la superk.Azzurri assenti
Gli uomini-jet sono tornati anche questa mattina sulla Planai per provare la pista in vista della superk in programma domani.In realtà dopo la prova e mezzo dei giorni scorsi, e la gara di ieri, la maggior parte dei protagonisti attesi domani ha preferito non scendere, un po' come  è successo tra le ragazze, per cui su 58 pettorali assegnati solo 22 atleti hanno tagliato il traguardo.Miglior tempo per Romed Baumann in 2:03.31, due secondi più lento di Svindal ieri, che anticipa gli americani Ted Ligety e Ryan Cocharan-Siegle e gli svizzeri Marc Berthod e Sandro Viletta.Tra i migliori 10 c'è persino il polacco Michal Klusak, mai a punti in Coppa del Mondo.Insomma una prova poco significativa che gli azzurri hanno completamente disertato, preferendo allenarsi in slalom sulle nevi di Reitarlm, a pochi km da Schladming.In gara domani troveremo Matteo Marsaglia, Dominik Paris, Christof Innerhofer e Siegmark Klotz. Quest'ultimo è stato preferito a Peter Fill che continua ad avere problemi alla mano, postumi della caduta di Kitz. (continua)

[ 08/02/2013 ] - Roger il più veloce nell'ultima prova della libera
Nella seconda e ultima prova cronometrata in vista della libera di domani il francese Brice Roger ha fatto segnare il miglior tempo, chiudendo in 1:37.70, contro i 2:02.98 di Hannes Reichelt ieri. Ben 25 secondi in meno, perchè oggi il traguardo era situato più o meno alla partenza dello slalom femminile, e gli uomini non ho così potuto provare per intero la pista. Una situazione che già da ieri ha creato polemiche tra atleti e addetti ai lavori, per l'incapacità degli organizzatori di prevedere e gestire questa situazione. La beffa è che la FIS ha dato agli atleti la possibilità di provare il tratto finale, solo quello, sabato  mattina presto, prima della libera iridata.I big si nascosti, e i pettorali più alti hanno beneficiato del sole e di una migliore visibilità, per cui in cima alla classifica troviamo lo sloveno Andrej Sporn (17/o ieri), Marco Sullivan (29/o ieri), Andrew Weibrecht (34/o ieri) e il nostro Siegmar Klotz (21/o ieri). Sesto è Klaus Kroell, tra i più attesi domani, poi Zurbrigger, Svindal, Mayer e Guay a chiudere i top10Gli azzurri sono più indietro: Dominik Paris 14/o, Heel 16/o, Marsaglia 26/o, Fill 32/o, Innerhofer 33/o.Non hanno preso il via Tobias Stechert, Ivica Kostelic e Rok Perko. Lo svizzero Vitus Lueoend non ha chiuso la prova e si è poi toccato il ginocchio accusando dolore. (continua)

[ 07/02/2013 ] - Reichelt veloce in prova:2/o Paris, 3/o Innerhofer
LIVE DA SCHLADMING - E' stato l'austriaco Hannes Reichelt il pi veloce nella prima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile al Mondiale di Schladming, ma l'Italia è subito dietro. L'austriaco, tra i favoriti per la conquista di una medaglia, ha fermato i cronometri sul tempo di 2.02.98, precedendo gli azzurri Dominik Paris, staccato di soli 11 centesimi e di 35 il vincitore di Wengen Christof Innerhofer.Una prova impegnativa, vista la non particolare durezza del fondo pista, per le ondulazioni e per la non perfetta visibilità: questa mattina, infatti, una spolverata di neve ha accolto al risveglio gli atleti. Alle spalle di questo terzetto altri atleti candidati ad un posto sul podio, ad iniziare dal canadese Erik Guay, quarto a +0.91, a precedere l'austriaco Klaus Kroell (+0.98) e il bronzo di ieri in super-g Aksel Lund Svindal (+0.99). Con il l'ottavo tempo troviamo quindi un altro azzurro, Werner Heel, staccato di +1.13 da Reichelt e a pari tempo con il francese Adrien Theaux. In classifica gli altri azzurri sono più attardati: 21/o Siegmar Klotz (+1.99), 22/O Matteo Marsaglia (+2.02), 36/o un Peter Fill in affanno deciso su questo tracciato. Da segnalare la prova dello statunitense Weibrecht, partito con il pettorale 55, che per quasi tutta la sua prova ha fatto registrare tempi tra i migliori 5-6, per poi tirare il freno a mano nella parte finale prima del traguardo e chiudendo 34/o.Domani è in programma il secondo ed ultimo allenamento in vista della discesa libera di sabato (ore 11.00). (continua)

[ 06/02/2013 ] - Ligety oro iridato in super-g;abdica Innerhofer
LIVE DA SCHLADMING - In un super-g, più gigante che super, Ted Ligety trova la via dell'oro iridato sulla Planai di Schladming. Per lo statunitense si tratta del secondo successo in carriera in questa specialità (il primo risale al 2010), lui che invece ha vinto sempre e solo in gigante (15 volte) e che gli regala il secondo oro iridato oltre ad un bronzo. Una sorta di riscatto della squadra Usa dopo essere rimasta vittima della sfortuna perdendo ieri per molto tempo Lindsey Vonn. Gli Usa regalano anche un altro dispiacere ai padroni di casa dell'Austria: a St. Anton nel 2001 a vincere il super-g fu sempre uno statunitense, Daron Rahlves. Corsi e ricorsi storici.Ligety è stato l'unico a reggere la tracciatura molto stretta - colpa anche della conformazione molto stretta di questo tracciato - approntata dall'allenatore norvegese che ha ribaltato i piani di molte squadre che schieravano quasi esclusivamente dei velocisti. "Una vittoria incredibile - ha dichiarato ai microfoni dello stadio l'americano - Questa era una gara molto tecnica, adatta alle mie caratteristiche". Quest'oggi si sono salvati in corner i francesi che trovano un argento insperato con un Gauthier De Tessieres, proiettato al cancelletto di partenza per l'assenza dell'infortunato Clarey e il super favorito Aksel Lund Svindal, rimasto vittima della ultima "S" che gli ha fatto perdere due dei tre metalli più pregiati. Alla fine il norvegese, vincitore di tre dei quattro super-g di stagione in coppa del mondo, si deve accontentare di un bronzo.Nulla da fare per il nostro Christof Innerhofer, costretto ad abdicare, e a cedere quel titolo conquistato due a anni fa a Garmisch-Partenkirchen. Il finanziere di Gais ci ha provato comunque, anche se forse ha accusato un po' di pressione in questa vigilia di gara iridata. Alla fine chiude comunque nei top10, settimo, ma forse senza rimpianti. "Ci ho provato - ha dichiarato l'azzurro al traguardo - ho dato tutto me stesso e dunque non ho rimpianti. Forse ho ... (continua)

[ 05/02/2013 ] - Sella Nevea: nel secondo superg 3 azzurre nelle 10
Il secondo supergigante di Coppa Europa di Sella Nevea, valido anche per la supercombinata che si completerà nel pomeriggio, sorride ancora alla Svizzera: dopo la vittoria di ieri di Corinne Suter, oggi tocca a a Joana Haehlen che si impone in 56.05, andando a cogliere il suo secondo successo nel circuito continentale. Sul podio due austriache, ovvero Cornelia Huetter e Stephanie Venier, distanziate rispettivamente di otto e trentanove centesimi dall'elvetica.Le azzurre si fermano ai margini della gloria: quarta posizione per Enrica Cipriani, ad appena quattro centesimi dalla terza piazza, quinta Camilla Borsotti. Si conferma su buoni livelli anche Anna Hofer, decima; ancora indietro Lisa Magdalena Agerer, venticinquesima, nulla da fare per Marsaglia, Stuffer e le altre. La classifica di superg vede Cornelia Huetter al comando con 292 punti, davanti a Corinne Suter (246) e Ramona Siebenhofer (233); Borsotti e Cipriani sono teoricamente in lizza per il posto fisso, rispettivamente a quota 174 e 150 punti.  (continua)

[ 04/02/2013 ] - A Klotz l'ultimo pettorale per il superg mondiale
Ufficializzato dai tecnici azzurri il quintetto che correrà mercoledì il superg iridato: i giorni di allenamento a Tarvisio hanno chiarito gli ultimi dubbi e sarà Siegmar Klotz ad affiancare Matteo Marsaglia, Werner Heel, Peter Fill e naturalmente Christof Innerhofer, Campione in caria. Quest'ultimo ha superato la febbre dei giorni scorsi e anche la schiena sembra dare un po' di tregua.Paris dunque non sarà al via, per lui certo l'impiego in discesa e al 99% in superk.Ufficializzato anche il quartetto femminile, già anticipato ieri: con Elena Curtoni, Dada Merighetti e Nadia Fanchini prenderà il via la bergamasca Sofia Goggia.  (continua)

[ 04/02/2013 ] - CE, superg Sella: vince C.Suter, 5ª Borsotti
La tradizionale tappa di Sella Nevea della Coppa Europa femminile si è aperta oggi con la disputa del supergigante: su una pista accorciata, a causa delle pesanti nevicate degli ultimi giorni, ha avuto la meglio Corinne Suter. La diciottenne del Canton Svitto ha chiuso in 55.46, 27/100 meglio dell'austriaca Cornelia Huetter; il terzo gradino del podio è appannaggio della francese Adeline Baud, davanti a Ramona Siebenhofer (che riconquista così la leadership della generale) e a Camilla Borsotti, migliore azzurra di giornata.Buona, nel complesso, la prova delle nostre ragazze: oltre al quinto posto della torinese, c'è infatti il sesto di Enrica Cipriani, il dodicesimo di Anna Hofer (miglior prestazione stagionale), il ventunesimo di Francesca Marsaglia, il venticinquesimo della giovanissima Marta Bassino e il ventisettesimo di Lisa Agerer. Di poco fuori dalle trenta Verena Stuffer, Marta Benzoni e Michela Borgis, più indietro o out le altre.  (continua)

[ 01/02/2013 ] - La velocità azzurra tra Tarvisio e Sella Nevea
(da fisi.org) Da venerdì 1 a lunedì 4 febbraio le piste del comprensorio del Tarvisiano vedranno i discesisti azzurri allenarsi in vista del Mondiale di Schladming, al via il 5 febbraio: la nazionale italiana maschile e femminile, infatti, ha scelto le piste di Tarvisio e Sella Nevea come luogo ideale per prepararsi al meglio in vista della prossima competizione. Un successo per l’Agenzia TurismoFVG che dimostra come il comprensorio e le piste siano preparate a un livello eccellente, degno di ospitare i discesisti azzurri della nazionale.Gli atleti inizieranno la preparazione di prima mattina (dalle 7 alle 9.30) con gli allenamenti di prove veloci sia sulla Di Prampero che sulla pista Canin a Sella Nevea mentre durante la giornata continueranno con la preparazione atletica e gli allenamenti specifici per ogni discesista. Un’ottima occasione quindi per vedere i protagonisti che nelle scorse settimane ci hanno regalato emozioni e adrenalina: da Christof Innerhofer fino a Dominik Paris, vincitori di due discese a testa di Coppa del Mondo tra cui per Paris quella di sabato scorso a Kitzbuehel, ma anche Matteo Marsaglia, Peter Fill e Siegmar Klotz. Nel Tarvisiano si allenerà inoltre anche la squadra femminile di velocità composta tra le altre da Daniela Merighetti, Elena Curtoni, Sofia Goggia, Elena e Nadia Fanchini.David Fill e Gianluca Rulfi guidano rispettivamente il settore femminile e quello maschile della velocità.David Fill: “Desidero ringraziare la Regione Friuli Venezia Giulia che ci mette a disposizione due piste diverse per fare velocità e per l’allenamento nelle discipline tecniche. E’ davvero il luogo ideale per preparare questo Mondiale perché, sia come altitudine che come pendii, le piste del tarvisiano assomigliano molto a quelle della Stiria. Il nostro programma prevede per venerdì un allenamento in discesa, in mattinata, con un po’ di slalom a seguire. Sabato superG, sempre con un po’ slalom e per domenica ancora superG.Gianluca Rulfi: “Allenarsi a ... (continua)

[ 01/02/2013 ] - Schladming 2013: i pronostici di Marc Girardelli
Dalle pagine del portale austriaco heute.at l'indimenticato campione austriaco Marc Girardelli (ma che dal '76 in poi ha sempre difeso i colori del Lussemburgo) lancia i suoi pronostici sul prossimo Campionato del Mondo.Discesa maschile: "se la Planai sarà ghiacciata, come a Bormio e Kitz dico 1. Dominik Paris 2. Klaus Kroell 3. Hannes ReicheltSuperg maschile: "sarà uno Svindal-show! Mayer sul podio insieme ad un...romano! 1. Aksel Lund Svindal 2. Matthias Mayer 3. Matteo Marsaglia"Superk maschile: "Per come scia Kostelic è favorito, Raich bronzo. 1. Ivica Kostelic 2. Alexis Pinturault 3. Benni Raich"Gigante maschile: "Se la giocano Hirscher e Ligety. 1. Marcel Hirscher 2. Ted Ligety 3. Alexis Pinturault"Slalom maschile: "Hirscher è l'uomo da battere, ma a volte sbaglia. Kostelic prenderà il secondo oro. 1. Ivica Kostelic 2. Felix Neureuther 3. Marcel Hirscher"Discesa femminile: "la pista sembra fatta per le caratteristiche della Vonn. 1. Lindsey Vonn 2. Anna Fenninger 3. Maria Riesch"Superg femminile: "Ancora la Vonn! Ma la Maze è vicina. 1. Lindsey Vonn 2. Tina Maze 3. Anna Fenninger"Superk femminile: "Dico Tina Maze! La slovena batterà due austriache: 1. Tina Maze 2. Katherin Zettel 3. Anna Fenninger"Gigante femminile: "Argento alla Zettel, vince la Maze. 1. Tina Maze 2. Kathrin Zettel 3. Tessa Worley"Slalom femminile: "Tripletta per la Maze, e sarà un incredibile bronzo per Marlies Schild. 1. Tina Maze 2. Mikaela Shiffrin 3. Marlies Schild" (continua)

[ 30/01/2013 ] - Presentata l'Italia del Mondiale a Schladming
Presentazione ufficiale quest'oggi a Milano, come da tradizione in queste occasioni, della nazionale italiana alla vigilia della partenza per il Mondiale di sci alpino a Schladming in Austria. Nella sala delle Colonne della Banca Popolare di Milano a fare gli onori di casa il presidente federale Flavio Roda, coadiuvato dai due direttori agonistici Raimund Plancker (donne) e Claudio Ravetto (uomini).Era presente l'intera pattuglia azzurra – con le uniche due assenze dell'influenzato Christof Innerhofer e della debuttante Michela Azzola, impegnata in Coppa Europa.La squadra azzurra sarà composta complessivamente da 24 atleti: 14 uomini e 10 donne. Tra le donne erano presenti: Chiara Costazza, Elena Curtoni, Irene Curtoni, Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Denise Karbon, Daniela Merighetti, Manuela Moelgg e la debuttante Sofia Goggia. In campo maschile, assente quest'oggi il campione del mondo uscente di super-g Christof Innerhofer, erano presenti Massimiliano Blardone, Cristian Deville, Peter Fill, Stefano Gross e Manfred Moelgg (rientrati a tempo di record da Mosca), Werner Heel, Siegmar Klotz, Matteo Marsaglia, Roberto Nani, Dominik Paris, Giuliano Razzoli, Davide Simoncelli e Patrick Thaler.Come è previsto dal regolamento internazionale – ha sottolineato il presidente Roda nel suo intervento - “l'Italia può schierare un contingente massimo di 24 atleti e solo 4 atleti per ogni gara. E' ininfluente, sulle quote totali del contingente, il fatto che l'Italia abbiamo un campione del mondo in carica (Christof Innerhofer nel superG). Il campione del mondo partecipa infatti di diritto alla gara di cui vanta il titolo, e perciò consente all'Italia di poter schierare un uomo in più in quella singola gara (quindi 5 anziché 4), ma non di superare il tetto di 24 atleti nella delegazione. Un presidente comunque fiducioso alla vigilia della rassegna iridata, come del resto lo è anche il Ct maschile Claudio Ravetto: "Sono contento. Penso di portare una squadra forte e omogenea in ... (continua)

[ 29/01/2013 ] - Fantaski Stats - Kitzbuehel - superg
22/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;4/o di 6 superg della stagione 58/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Kostelic I. : 2) Streitberger G. : 3) Svindal A. 2010: 1) Cuche D. : 2) Walchhofer M. : 3) Streitberger G. 2009: 1) Kroell K. : 2) Svindal A. : 3) Hoffmann A. 2008: 1) Buechel M. : 2) Maier H. : 3) Cuche D. : 3) Scheiber M. 2006: 1) Maier H. : 2) Fill P. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Kjetil André Aamodt (4); Ivica Kostelic (4); Lasse Kjus (3); Stefan Eberharter (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Bode Miller (2); Kalle Palander (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 20/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 9/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 9; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Didier Cuche (SUI) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 48/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 18/o in superg 49/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 12/a in superg per Matthias Mayer è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg per Christof Innerhofer è il 10/o podio della carriera, il 3/o in superg l'Italia ha conquistato 136 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 183; Norvegia 150; Italia 136; Francia 121; Canada 73; U.S.A. 45; Finlandia 12; Croazia 7; Svizzera 3; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Benjamin Raich (AUT) pos.25 [#15] - 1978 ; Alexis Pinturault (FRA) pos.13 [#6] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Matthias Mayer (AUT)[pos.2], Siegmar Klotz (ITA)[pos.10],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Johan Clarey (FRA)[pos.7], David Poisson (FRA)[pos.18], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Alessandro Fattori (2002); Peter Fill (2006); 3/o Christof Innerhofer ... (continua)

[ 27/01/2013 ] - Tutti i convocati azzurri per i Mondiali
Tramite il sito fisi.org la FISI ha diramato poco fa la lista ufficiale dei convocati per i Mondiali di sci alpino di Schladming, in programma dal 5 al 17 febbraio prossimo.I DT Ravetto e Plancker hanno convocato 24 atleti, 14 maschi e 10 donne.Per il superg abbiamo a disposizione 5 pettorali, essendo Christof Innerhofer campione del mondo in carica della specialità.Ecco il testo del comunicato federale:"...I criteri di qualificazione ai Mondiali di sci alpino, approvati dal Consiglio federale ad inizio stagione, prevedono almeno un piazzamento fra i primi 8 in una gara di Coppa del mondo o 2 piazzamenti fra i primi 10. E' prevista anche la possibilità per il direttore agonistico, in accordo con il Presidente, di effettuare alcune scelte tecniche motivate fra gli atleti che non dovessero aver raggiunto la qualificazione sul campo.Sulla base dei risultati acquisiti è stato deciso che per l'edizione 2013 dei Campionati Mondiali di sci alpino comporranno il contingente azzurro 14 atleti maschi e 10 atlete donne. Ecco i nomi dei convocati.Nazionale maschile: Massimiliano Blardone, Cristian Deville, Peter Fill, Stefano Gross, Werner Heel, Christof Innerhofer, Siegmar Klotz, Matteo Marsaglia, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Dominik Paris, Giuliano Razzoli, Davide Simoncelli, Patrick Thaler.Ravetto: "Sono contento. Penso di portare una squadra forte e omogenea in tutte le discipline. Quasi tutti gli atleti hanno ottenuto la qualificazione, pur in qualche caso minima, sul campo e confido poter difendere al meglio le 5 medaglie conquistate a Garmisch".Nazionale femminile: Michela Azzola, Chiara Costazza, Elena Curtoni, Irene Curtoni, Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Sofia Goggia, Denise Karbon, Daniela Merighetti, Manuela Moelgg.Plancker: "Quattro atlete si sono qualificate come da regolamento interno, altre quattro sono atlete che hanno corso tutta la stagione in Coppa del mondo e si sono piazzate almeno una volta fra le prime 15 e poi ci sono le due atlete giovani".La ... (continua)

[ 26/01/2013 ] - Paris Re di Kitzbuehel 15 anni dopo Ghedina
LIVE DA KITZBUEHEL - Quindici anni dopo Kristian Ghedina un azzurro torna a trionfare sulla Streif di Kitzbuehel in discesa libera. E' un digiuno durato molto a lungo e interrotto da un 24enne della Val d'Ultimo in Alto adige di nome Dominik Paris. Non uno sconosciuto, ma uno che quest'anno ci aveva già regalato la gioia di un successo, anche se in condivisione con l'austriaco Hannes Reichelt, sulla difficilissima e tecnicissima Stelvio di Bormio. Un capolavoro di discesa quella dell'azzurro, con linee personalizzate e velocità tra le più elevate della giornata, con punte di 140 km orari nel tratto finale, che gli hanno regalato il sogno di entrare, ancora giovane, nella leggenda dello sci e portarsi così a casa i 70mila euro del montepremi che spettano al vincitore, ma quel che più conta la leadership nella graduatoria di specialità, con sei punti di vantaggio sul grande deluso di oggi, e vincitore ieri in super-g, Aksel Lund Svindal. Un successo che vale doppio visto che ai piedi Paris aveva due missili, terra -aria, targati Italia e in particolare Nordica, con casa di produzione in quel di Giavera del Montello, provincia di Treviso.Sul podio con l'azzurro anche il canadese Erik Guay, staccato di 13 centesimi e l'austriaco Hannes Reichelt (+0.36). In graduatoria tra i top10 troviamo quindi nell'ordine lo sloveno Andrei Sporn (5/o), francese David Poisson (5/o), quindi l'accoppiata austriaca formata da Max Franz (6/o) e Klaus Kroell (7/o), quindi il norvegese Kjetil Jansrud (8/o), l'austriaco George Streitberger (9/o) e il canadese Osborne-Paradis.Buona nel complesso anche  la prova anche degli altri azzurri: 12/o Werner Heel e 13/o Siegmar Klotz; più attardato Matteo Marsaglia (25/o). Christof Innerhofer, partito per 45/o per la penalità inflitta dalla giuria l'altro giorno, ha concluso solo 21/o. Caduto, invece, prima della stradina Peter Fill che al momento si trova in ospedale per un controllo al polso destro un po' dolorante.Ora occhi puntati sullo slalom di ... (continua)

[ 26/01/2013 ] - Tina Maze guida il gigante di Maribor.Fanchini 10a
Spinta da moltissimi tifosi entusiasti arrivati da ogni angolo della Slovenia, la campionessa Tina Maze fa segnare il miglior tempo nella prima manche del gigante di casa, a Maribor, chiudendo in 1:12:30.Tina, lanciatissima verso la conquista della Coppa generale, dovrà guardarsi dall'austriaca Zettel, staccata di 47 centesimi, e da una sorprendente Lindsey Vonn, a 48, mai così bene in stagione in gigante.Distacchi che crescono per Maria Riesch, Tessa Worley, Anna Fenninger, Jessica Lindell-Vikarby e Marion Bertrand, staccata di un secondo.Bravissime Mikaela Shiffrin, 10/a e ormai a suo agio anche tra le porte larghe, e la nostra Nadia Fanchini, pettorale 25, al momento la migliore azzurra.Non sfrutta il pettorale n.2 la valtellinese Irene Curtoni, 18/a, con lei si qualificano anche Denise Karbon 21/a ed Elena Curtoni 23/a. Fuori dalle 30 Lisa Agerer e Francesca Marsaglia, mentre escono Manuela Moelgg e Michela Azzola. Out anche Viktoria Rebensburg e Lara Gut.Seconda manche sulla Pohorje 2 in programma alle 13.15.  (continua)

[ 25/01/2013 ] - Tris in super-g di Svindal; 3/o Innerhofer
LIVE DA KITZBUEHEL - Tutto secondo pronostico o quasi nel 4/o super-g maschile di coppa del mondo a Kitzbuehel. A vincere ci ha pensato il grande favorito della vigilia, il norvegese Aksel Lund Svindal. Il fuoriclasse nordico mette i puntini sulle “i" portandosi a casa la prima vittoria in carriera sulla pista austriaca, la terza in questa stagione in super-g e e mettendo anche una seria ipoteca sul successo nella discesa libera di domani. Alle spalle del norvegese sale per la prima volta su un podio di coppa il giovane Matthias Mayer, classe 1990, figlio d'arte: il padre Helmuth fu medaglia d'argento all'Olimpiade di Calgary sempre in super-g.In tutto questo arriva un altro podio per l'Italia della velocità. La firma è quella di Christof Innerhofer, che si ricorda di essere campione del mondo in carica della specialità, e a meno di dieci giorni dal via della rassegna iridata, è terzo, staccato di 64 centesimi.Dopo aver dettato legge in discesa con la vittoria di una settimana fa a Wengen, l'azzurro ritrova il giusto feeling anche tra le porte del super-g, rispondendo anche a modo suo alla multa ed alla penalizzazione di pettorale (domani in discesa partirà con il 45, perchè assente lo sloveno Jerman) inflitta ieri dalla giuria per aver proseguito la sua prova, nonostante la bandiera gialla esposta dalla giuria, dopo essere caduto. Cosa vietata dai regolamenti. Il campione di Gais anche oggi ha avuto parole dure al traguardo, soprattutto nei confronti del assistente di Hujara, l'altoatesino Helmuth Schmalzl, chiedendone anche il pensionamento, ma poi accortosi della scivolata di stile, si è scusato in conferenza stampa. Hujara, il direttore della coppa del mondo maschile, messo al corrente delle dichiarazioni dell'azzurro ha dichiarato che potrebbero essere presi ulteriori provvedimenti disciplinari contro Innerhofer: in ballo c'è anche la possibilità che domani non possa correre la discesa libera. Staremo a vedere. Una giornata nel complesso positiva anche per gli ... (continua)

[ 24/01/2013 ] - Klaus Kroell veloce in terza prova; 4/o Heel
E' di Klaus Kroell il miglior tempo nella terza ed ultima prova cronometrata valida della discesa libera maschile di coppa del mondo sulla Streif di Kitzbuehel. L'austriaco ha fermato il cronometro sul tempo di 1.57.74, precedendo di 26 centesimi il norvegese Aksel Lund Svindal, che ha deciso comunque di correre questa prova, invece, di riposare una giornata come aveva ipotizzato ieri sera, prima delle due gare in programma domani (super-g) e sabato (discesa libera). Alle spalle del più veloce nelle prime due prove il compagno di squadra Kjetil Jansrud, in ritardo di 28 centesimi. Quarto tempo (+0.38) per l'azzurro Werner Heel, oggi più a suo agio in una giornata di sole pieno e con una neve decisamente più durai. Più attardati gli altri due azzurri Dominik Paris, che chiude con il 15/o tempo, e Matteo Marsaglia finito oltre la trentesima piazza (32/o).In classifica, invece, tra i migliori dieci di questa prova anche l'austriaco Georg Streitberger (5/o), il francese Johan Clarey, lo statunitense Steve Nyman, Andrej Sporn, il francese David Poisson e il canadese Erik Guay.L'azzurro Christof Innerhofer è stato, invece, protagonista di una spettacolare caduta, per fortuna senza conseguenze, nel corso della sua prova. Il finanziere di Gais è stato protagonista di una spigolata che gli ha fatto perdere uno sci e terminando la sua corsa molti metri più avanti, ma senza finire nelle reti. L'azzurro si è prontamente rialzato, raggiungendo poi il traguardo. Poco dopo caduta terminata nelle reti per il francese Guillermo Fayed, al termine di un salto. Anche il francese si è prontamente rialzato senza riportare danni fisici.Una terza prova che ha visto molti atleti non presentarsi al cancelletto di partenza per godere di un giorno di riposo: tra questi anche gli azzurri Peter Fill e Siegmar Klotz, l'austriaco Hannes Reichelt, lo statunitense Ted Ligety e il canadese Jan Hudec.Tra le note di colore di questa terza prova la presenza, in qualità di apripista, dell'ex campione ... (continua)

[ 24/01/2013 ] - Il D-air di Dainese per la sicurezza in Coppa
Gennaio, Kitzbuehel, sicurezza, Dainese: da almeno due anni vi parliamo di "D-Air", il progetto voluto dalla FIS e sviluppato da Dainese per migliorare la sicurezza degli atleti di Coppa del Mondo, in particolare in discesa libera.Facciamo un passo indietro, al 2011, a pochi giorni di distanza dal terribile incidente di Hans Grugger sulla Mausefalle: Guenther Hujara aveva accennato ad un progetto già in corso dal 2010, un progetto che vede coinvolta Dainese nello sviluppo di un airbag capace di proteggere torace e collo durante gli impatti, forti dell'esperienza maturata nel motomondiale.Centraline per la raccolta dei dati sono state montate sui paraschiena degli apripista e degli atleti di Coppa, con l'obiettivo di arrivare a definire un algoritmo corretto per comandare l'apertura dell'airbag.Anche un anno fa siamo tornati sull'argomento, perchè proprio alla vigilia della libera sulla Streif era stata data grande visibilità al progetto, e ai primi risultati ottenuti. L'obiettivo ultimo non è mai cambiato: arrivare ad avere una soluzione completa a Sochi 2014, come fortemente voluto dal presidente FIS GianFranco Kasper.Un anno fa Kristian Ghedina, testimonial di Dainese, scese sulla Streif con il paraschiena-airbag per raccogliere nuovi dati e dare visibilità al progetto. Fu proprio l'atleta cortinese uno dei primissimi a introdurre anche nel Circo Bianco la protezione per la schiena.Il "D-Air" presentato un anno fa aveva caratteristiche interessanti: 40 millesimi di secondo per l'apertura, 100 millesimi per avere la protezione completa. Nel corso delle ultime due stagioni molti atleti, con in testa gli azzurri, hanno contribuito durante le prove cronometrate a raccogliere dati e testare prototipi.Finora Dainese ha monitorato oltre 160 manche in differenti condizioni e con atleti differenti, creando una base dati corposa, dalla quale definire e raffinare l'algoritmo di apertura, il cuore dell'airbag, che determina quando e in quali condizioni devono scattare le ... (continua)

[ 23/01/2013 ] - Svindal ancora il più veloce sulla Streif di Kitz
E' ancora il norvegese Aksle Lund Svindal il più veloce sulla Streif. Il norvegese, dopo aver fatto segnare ieri il miglior tempo nella prima prova cronometrata a Kitzbuehel, si è ripetuto anche oggi nella discesa libera sulla mitica Streif. Svindal ha fatto segnare un tempo decisamente migliore di ieri grazie anche alle condizioni decisamente più favorevoli (assenza di nebbia) e con un fondo che si è indurito nella notte grazie alle temperature più basse.Alle spalle del norvegese il padrone di casa Hannes Reichelt, staccato di 25 centesimi, e lo sloveno Andrej Sporn, con un ritardo di 52 centesimi. Bene anche oggi gli azzurri: il migliore è Dominik Paris, il vincitore di Bormio, che conclude con il quarto tempo a 60 centesimi dal norvegese. Leggermente più attardato Christof Innerhofer, undicesimo  a +1.15, ma nel tratto finale ha tirato il freno a mano, quando viaggiava con oltre mezzo secondo di vantaggio sul compagno di squadra Paris. Bene anche Werner Heel (16/o a +1.58), Siegmar Klotz (22/o a +1.85), mentre Peter rimane tra i trenta con il 29/o tempo, mentre Matteo Marsaglia è 36/o.Nei top10 della prova odierna spazio per un terzetto composto dai padroni di casa Klaus Kroell (5/o), Florian Scheiber (6/o) e Georg Streitberger (7/o), a precedere il norvegese Kjetil Jansrud, l'elvetico Mark Gisin e l'austriaco Matthias Mayer. Non ha preso, invece,  il via lo sloveno Andrej Jerman, caduto ieri, rimasto questa notte in osservazione presso la Clinica Universitaria di Innsbruck dopo aver riportato una commozione cerebrale.Domani appuntamento con la gterza ed ultima prova cronometrata (ore 11.30): venerdì è in programma il super-g, sabato la discesa libera e domenica lo slalom speciale.  (continua)

[ 22/01/2013 ] - Svindal sfreccia sulla Streif; bene gli azzurri
E venne il giorno della Streif. Si è aperto con la prima prova cronometrata valida per la discesa libera di coppa del mondo maschile, il lungo week-end dell'Hahnenkamm a Kitzbuehel in Austria, l'ultimo prima del Mondiale di Schladming. Quest'oggi il più veloce sulla leggendaria Streif è stato il norvegese Aksel Lund Svindal capace di chiudere sotto i due minuti di gara (1.59.34). Alle sue spalle il padrone di casa Hannes Reichelt, staccato di 25 centesimi; terzo tempo per un altro norvegese Kjetil Jansrud, con 66 centesimi di ritardo.Una prova condizionata però dal meteo: scarsa visibilità dovuta alla nebbia presente sulla parte alta del tracciato di gara che ha costretto la giuria anche ad interrompere la prova più volte e le temperature miti (oggi +7 gradi e domani previsti addirittura +12 gradi di massima) che non hanno giovato certo alla condizione della neve sulla pista.Tra i top10 di questo primo assaggio di Streif  troviamo quindi l'elvetico Marc Gisin (4/o a +1.22), il canadese Erik Guay (5/a a +1.23), lo statunitense Travis Ganong (6/o a +1.30), il francese Adrien Theaux (7/o), l'austriaco Matthias Mayer (8/o) e un terzetto di azzurri composto da Siegmar Klotz (9/o a +1.41), Peter Fill (10/o), in ritardo di +1.52, a precedere il compagno di squadra Dominik Paris (11/o a +1.65) L'Italiano Christof Innerhofer - vincitore sabato della discesa libera di Wengen - ha chiuso fuori dai top10, con il 21/o tempo e un ritardo di +2.22. L'azzurro Werner Heel ha terminato qualche posizione più indietro, 32/o e un ritardo di +2.87, a pari tempo con il compagno di squadra Matteo Marsaglia.C'è da dire che molti atleti - trattandosi della prima prova - oltre che per la visibilità non certo ottimale, hanno deciso anche di tirare leggermente il freno a mano nella parte conclusiva del tracciato, tagliando il traguardo in posizione rialzata.Domani seconda prova cronometrata (inizio ore 11.30). Il programma di Kitzbuehel prevede venerdì il super-g, quindi sabato la discesa ... (continua)

[ 21/01/2013 ] - Azzurri e azzurre per Kitzbuehel e Maribor
Non c'è neanche il tempo di mandare in archivio l'impegnativa trasferta di Wengen che i velocisti azzurri sono già con la testa a Kitzbuehel, dove domani sono in programma le prime prove cronometrate sulla leggendaria Streif.A Kitz è tutto pronto per celebrare il "rito" del Hahnenkamm-Rennen, il prestigioso trofeo che premia il vincitore della combinata tra discesa e slalom.Sarà questa l'ultima edizione con la formula classica: quasi certamente dal 2014 vedremo una superk formata dal superg del venerdì e da una manche di slalom ad hoc corso il venerdì pomeriggio, in notturna.Domani, dicevamo, le prime prove, poi mercoledì e giovedì ancora prove, per prendere confidenza coi leggendari, ed impegnativi, passaggi tecnici della Streif. Venerdì è in programma il superg con partenza alle 11.30, sabato la libera alla stessa ora, e infine domenica lo slalom (manche alle 10.15 e 13.30).Il DT Ravetto ha convocato Siegmar Klotz, Dominik Paris, Werner Heel, Christof Innerhofer, Peter Fill e Matteo Marsaglia per le gare veloci, mentre tra i pali stretti scenderanno in pista gli stessi atleti visti a Wengen, ovvero Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Patrick Thaler, e Roberto Nani.Il Circo Rosa fa invece tappa a Maribor, Slovenia, per un gigante (sabato, ore 10 e 13.15) e uno slalom (domenica, ore 9.15 e 12.15). Il DT Plancker ha convocato Francesca Marsaglia, Lisa Agerer, Denise Karbon, Nadia Fanchini, Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Irene Curtoni, Elena Curtoni, Michela Azzola e Sarah Pardeller. Per Sarah è la quinta convocazione in Coppa del Mondo, Il gruppo da domani sarà a Ravascletto, Udine, per una tre giorni di allenamento in vista della tappa slovena. (continua)

[ 20/01/2013 ] - Super gigante Rebensburg a Cortina;male le azzurre
Nella bufera di neve di Cortina d'Ampezzo a sfrecciare più veloce di tutte nel 4/o super-g femminile della stagione è stata Viktoria Rebensburg. La campionessa olimpica di gigante è l'unica a trovare la giusta chiave di lettura di un tracciato, menomato della parte iniziale - partenza abbassata al Duca d'Aosta - causa le avverse condizioni meteo (nuvole bassa e fitta nevicata) di una Olympia delle Tofane  comunque sempre selettiva. La tedesca alla nona vittoria in carriera, la seconda in super-g, fa meglio dell'austriaca Nicole Schmidhofer, unica atleta del Wunder team a inserirsi tra le top10, che accusa un ritardo di 33 centesimi, un centesimo meglio dell'onnipresente Tina Maze. La slovena chiude positivamente anche questo week end di Cortina con due podi (seconda ieri in discesa alle spalle della Vonn) che le consentono di  mettere al sicuro altri importanti punti in chiave coppa del mondo assoluta.La vincitrice di ieri Lindsey Vonn, non riesce ad esprimersi come in discesa e si deve accontentare del settimo tempo, staccata di 83 centesimi. A precedere la statunitense in graduatoria ci sono la spagnola Carolina Ruiz Castillo (4/a), la statunitense Julia Mancuso (5/a), la terza di ieri in discesa Leanne Smith (6/a), quindi Vonn, e a seguire la svizzera Lara Gut, la francese Marcand Arvier e la svizzera Fraenzi Aufdenblatten.Le azzurre affondano letteralmente quest'oggi nella neve fresca ampezzana: la migliore - se così si può dire - è la bresciana Daniela Merighetti (20/a a +1.87), a precedere Nadia Fanchini (21/a a +2.19), Enrica Cipriani 28/a  e la Agerer (30/a). Più attardate e fuori dalla zona punti, tutte le altre: Elena Fanchini, Stuffer, Borsotti e Marsaglia. Out, invece, Elena Curtoni. A questo punto urge una riflessione sulla velocità azzurra al femminile a due settimane dal mondiale di Schladming. Ad eccezione del podio di St.Anton della Merighetti, la squadra della nostre donne jet si trova in un momento non particolarmente felice dal punto di vista ... (continua)

[ 19/01/2013 ] - Lindsey Vonn torna Regina di Cortina; 2/a Maze
Lindsey Vonn torna ad essere la Regina di Cortina d'Ampezzo. Dopo l'abdicazione dello scorso anno per merito della nostra Daniela Merighetti, la statunitense, rientrata alle competizioni da circa 10 giorni dopo uno stop di circa un mese per riacquistare la giusta condizione fisica, torna sul gradino più alto nella discesa libera di Cortina. Sette i centri in totale per la campionessa di Vail sull'Olympia delle Tofane, il terzo in discesa.Ci eravamo già accorti che la Vonn, dopo St. Anton, dava segni di risveglio e se ne è accorta anche Tina Maze, seconda oggi, a masticare amaro dopo che forse già assaporava la gioia per un altro centro stagionale. Dunque il duello in coppa del mondo, ma soprattutto al mondiale sarà tra queste due forti atlete, visto che il terzo incomodo, Maria Riesch-Hoefl, anche oggi come a Flachau è finita fuori. Sul podio con Vonn e Maze, sale un'altra statunitense Leanne Smith.Fuori dalle migliori tre restano Marion Rolland (4/a), Regina Sterz (5/a) e una Anna Fenninger (6/a), reduce dalla caduta di ieri in prova che forse non le ha forse giovato molto. Nelle top10 della prova odierna spazio anche per Lara Gut (8/a), Julia Mancuso (9/a) e Carolina Ruiz-Castillo (10/a).In tutto questo gioire è assente il colore azzurro, o meglio lo ritroviamo solo in settima posizione grazie a Elena Fanchini, al miglior risultato stagionale che le regala il visto in discesa per Schaldming, ad addolcire la pillola amara offerta quest'oggi da Daniela Merighetti. Sulla finanziera bresciana, dopo il podio di una settimana fa a St. Anton, gravavano forse delle aspettative troppo alte in forza anche del successo dello scorso anno e al miglior tempo nell'unica prova di ieri. Ed invece Dada ha buttato al vento una buona occasione con un gravissimo errore di traiettoria che ha poi pagato in termini di risultato chiudendo fuori dalle venti (28/a). In ritardo anche le altre sue compagne di squadra: Verena Stuffer 17/a, Nadia Fanchini 24/a, Francesca Marsaglia 25/a, più ... (continua)

[ 18/01/2013 ] - Pinturault vince la superk a Wengen.Innerhofer 5/o
Alexis Pinturault mette la firma sulla supercombinata di Wegnen, risalendo dal 22/o posto della manche di discesa, dove si era ben difeso, e rifilando oltre un secondo all'altro grande favorito, Ivica Kostelic.Il francese è un talento puro, è alla terza vittoria in carriera in tre specialità diverse (parallelo, slalom, superk), capace di salire sul podio anche in gigante e persino in superg (finali di Schladming).Alexis sfrutta l'occasione, sfrutta la giornata un po' appannata di Kostelic sempre condizionato dal ginocchio infortunato, limitando a due secondi il distacco nella manche di discesa e superando la concorrenza con una manche di slalom superlativa.Se sulla carta i primi due posti erano già assegnati al francese e al croato, per il terzo c'erano diversi pretendenti, e alla fine esulta Carlo Janka, che con una buona prova in libera e una discreta manche in slalom ritrova un podio di Coppa a due anni di distanza dalla vittoria di Kranjska Gora. E per soli due centesimi l'elvetico butta giù dal podio un certo Benni Raich, uno che ha vinto 7 volte in questa specialità, tra superk e combinate classiche.E Christof Innerhofer? L'azzurro, il più veloce nella manche di discesa, si è ben difeso in slalom chiudendo con il 5/o posto. Una prova più che buona, ottima se consideriamo i problemi alla schiena e il pochissimo allenamento tra i pali stretti. Peccato solo che all'ultimo intermedio era ampiamente sul podio, perdendo poi oltre un secondo nelle ultimissime porte. Ma va bene così.Bene, anzi benissimo Dominik Paris, che fa segnare l'8/o tempo in slalom, il migliore tra i discesisti puri.A completare la bella prova azzurra anche il 10/o tempo di Siegmar Klotz, suo miglior risultato in Coppa,mentre Peter Fill è 17/o.Le buche dello slalom hanno ingabbiato invece Aksel Lund Svindal, già in ritardo a sorpresa dopo la manche di discesa e decisamente non a suo agio tra i pali snodati...tanta fatica e solo 18 punti guadagnati su Hirscher.Non arriva al traguardo Matteo ... (continua)

[ 18/01/2013 ] - Dada Merighetti sfreccia a Cortina
E' la campionessa uscente Daniela Merighetti la più veloce nella prima ed unica prova cronometrata sull'Olimpia delle Tofane in vista della discesa libera di domani. La bresciana, reduce dall'eccellente secondo posto di St. Anton ha fermato oggi i cronometri sul tempo di 1.40.03 precedendo di 22 centesimi la leader di Coppa Tina Maze e di 6 decimi la statunitense Lindsey Vonn.A seguire Julia Mancuso, Carolina Ruiz Castillo ed un incoraggiante sesto tempo di Elena Fanchini, staccata di una dozzina di decimi dalla compagna di squadra; 14ima la sorella minore Nadia, seguita da Verena Stuffer (16ima), Francesca Marsaglia (22ima), con Elena Curtoni 32ima, Enrica Cipriani e Camilla Borsotti rispettivamente 38ima e 39ima e Lisa Agerer 43ima. Unica a non aver raggiunto il traguardo è stata l'austriaca Anna Fenninger, finita nelle reti dopo aver urtato una porta con lo sci sinistro: le prime notizie sono tranquillizzanti e la salisburghese dovrebbe essere illesa.Domani alle 10.30 il via della discesa, con il meteo che sembra mantenersi buono prima di peggiorare nella giornata di sabato. Dodici mesi fa le Tofane esaltarono Dada Merighetti ed il feeling con l'Olimpia sembra non essersi incrinato: la finanziera lombarda sarà l'osservata speciale per tutte, domani. (continua)

[ 18/01/2013 ] - Superk a Wengen: Innerhofer guida dopo la discesa
L'azzurro Christof Innerhofer ha fatto segnare il miglior tempo nella prima manche di discesa valida per la superk di Wengen, la prima della stagione. Christof ha disegnato ottime linee sul Lauberhorn, in un tracciato più corto di circa 40 secondi rispetto alla discesa classica in programma domani.Oltre ad essere di ottimo auspicio per la gara di domani, il miglior tempo di Innerhofer lo candida per un posto tra i migliori per la vittoria finale, anche se nella manche di slalom, in programma alle 14, vedremo gli slalomisti recuperare posizioni.L'abbondanza di neve ha reso meno gibboso il tracciato odierno (partenza ai 2000m), e il soleggiato scenario montano ha fatto da splendida cornice a questa manche. La due chicane, la Kernen-S e quella finale, sono i punti dove si poteva fare la differenza e guadagnare, o perdere, molto tempo.Alle spalle di Innerhofer c'è Hannes Reichelt a 11 centesimi, poi Kjetil Jansrud, Carlo Janka, Adrien Theaux, Marc Berthod, Aksel Lund Svindal, Andread Romar, Matthias Mayer e  Romed Baumann staccato di 1.19 a  chiudere i top10.Come dicevamo la manche di slalom vedrà gli slalomisti recuperare velocemente il gap accumulato in discesa: il favorito Ivica Kostelic è 21/o a +2.05, seguito dal ex campione azzurro Kristian Ghedina, presente al traguardo con la tuta croata. Molto bene anche Alexis Pinturault a 2 centesimi da Kostelic. Attenzione a Benni Raich, staccato di +2.08, Ligety di +1.62, e Marc Berthod a 8 decimi.Svindal, campione del Mondo della specialità nel 2009 e 2011, attuale leader della classifica di discesa, ha parzialmente deluso chiudendo a 9 decimi da Innerhofer: anche per lui non sarà semplice in slalom.Da segnalare che il record di velocità fatto segnare mercoledì dal bulgaro Svetoslav Georgiev è stato superato oggi da Carlo Janka che è sfrecciato sul Haneggschuss 158.8 km/h.Gli altri azzurri al traguardo: Dominik Paris 12/o, Matteo Marsaglia 14/o, Peter Fill 15/o. Seconda manche di slalom alle ore 14.00, diretta RaiSport 1. (continua)

[ 16/01/2013 ] - Le nove azzurre per Cortina d'Ampezzo
Dopo lo slalom di ieri a Flachau il direttore tecnico italiano Raimund Plancker ha resto noto i nomi delle nove azzurre convocate per il week end di Cortina d'Ampezzo. Nella conca ampezzana sono in programma una discesa libera (sabato 19 gennaio), e un super-g (domenica 20). Sulla pista Olympia delle Tofane si disputerà il quinto appuntamento con la velocità che l'anno passato ha visto trionfare l'azzurra Daniela Merighetti. E proprio la finanziera bresciana guiderà la squadra azzurra dall'alto del secondo posto conquistato sabato scorso a St. Anton,. Oltre alla Merighetti in pista scenderanno anche Lisa Magdalena Agerer, Camilla Borsotti, Enrica Cipriani, Elena Curtoni, Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Francesca Marsaglia e Verena Stuffer. Le nevicate delle ultime ore hanno consigliato gli organizzatori ampezzani ad annullare la prima prova cronometrata, prevista per domani, così l'allenamento di venerdì rimarrà l'unica occasione per le partecipanti di sperimentare il tracciato di gara. Un Italia che vanta un albo d'oro abbastanza ricco sull'Olympia delle Tofane: oltre al successo della Merighetti della passata edizione, come non ricordare i trionfi di Isolde Kostner nel 2001 e 1996, oltre al secondo posto della stessa Kostner nel 2002 e 1999, il secondo posto di Barbara Merlin nel 1995, il terzo posto di Daniela Ceccarelli nel 2002 e il terzo posto ancora della Kostner nel 1996. In supergigante spicca un primo e un terzo posto della Kostner nel 1997 e 1998, mentre Karen Putzer si piazzò terza nel 1998. (continua)

[ 16/01/2013 ] - Clarey il più veloce nella seconda prova a Wengen
Parla francese la seconda prova cronometrata di discesa libera maschile di coppa del mondo a Wengen. Il miglior tempo, con 2.34.62,  è stato fatto segnare dal transalpino Johan Clarey, a precedere il connazionale Adrien Theaux, staccato di soli 8 centesimi, e l'austriaco Klaus Kroell a 11 centesimi. Una prova che si è disputata sul tracciato completo (4.415 metri) della leggendaria pista Lauberhorn, a differenza di ieri, quando per problemi meteo si era dovuto partire più in basso, dalla casetta di partenza della discesa della super combinata che si disputerà venerdì. Quarto tempo per il norvegese Aksel Lund Svindal, il più veloce ieri, che precede un altro austriaco Max Franz, al rientro alle competizioni dopo la brutta caduta a Beaver Creek di oltre un mese fa.Nei top10 odierni anche due azzurri: Christof Innerhofer e Dominik Paris. Il finanziere di Gais, ieri quinto, oggi ha completato la sua prova con il sesto tempo  e con un ritardo di 46 centesimi, mentre il vincitore dell'ultima discesa libera a Bormio, Dominik Paris, ha concluso una posizione più indietro, settimo a +0.57. Chiudono il lotto dei migliori dieci di questa prova l'austriaco George Streitberger (8/o), il francese David Poisson (9/o) e il croato Ivica Kostelic (10/o).Più attardati Peter Fill (18/o a +1.63) e Werner Heel, secondo ieri, ed oggi solo 28/o (+2.25) a pari tempo con lo svizzero Carlo Janka. Matteo Marsaglia e Siegmar Klotz sono invece oltre la trentesima piazza. Domani è in programma la terza ed ultima prova cronometrata (ore 12.30), meteo permettendo, visto che su Wengen è attesa ancora neve, dopo la pausa odierna. Venerdì poi il via alle gare con la super combinata (discesa e slalom), sabato la discesa libera e domenica lo slalom. A causa del maltempo che interesserà anche nei prossimi giorni la località elvetica, si sta facendo strada la possibilità - remota però - di spostare la discesa a domenica (giornata più favorevole sul piano meteo) ed anticipare a sabato (quando è previsto ... (continua)

[ 15/01/2013 ] - Svindal veloce in prova; 2/o Werner Heel
E' di Aksel Lund Svindal il miglior tempo nella prima prova cronometrata valida per la discesa libera di coppa del mondo maschile a Wengen in Svizzera. Il norvegese ha chiuso con il tempo di 1.50.92 precedendo di soli 5 centesimi l'azzurro Werner Heel. L'altoatesino  dimostra di essere sulla strada giusta per ritornare tra i grandi di questa specialità dopo un paio di stagioni che lo avevano visto precipitare nelle graduatorie di coppa del mondo. Alle spalle di Svindal e del nostro Heel troviamo un altro norvegese Kjetil Jansrud, staccato di 36 centesimi, a precedere lo statunitense Trevor Ganong ed un altro azzurro - il campione del mondo di super-g - Christof Innerhofer, lo scorso anno sul podio qui a Wengen, che dimostra di gradire questo leggendario tracciato: il più lungo, chilometricamente parlando, del circo bianco.Oggi però, a causa della scarsa visibilità, il tracciato di gara è stato abbassato di qualche centinaio di metri. Un meteo ballerino che potrebbe mettere a rischio le prossime due prove, previste domani e giovedì, a causa della forte perturbazione che sta colpendo le Alpi e che ha consigliato gli organizzatori svizzeri ad anticipare ad oggi il via delle prove.Tornando alla classifica odierna, nei top10 troviamo anche la coppia austriaca formata da George Streitberger (6/o) e Mario Scheiber (7/o), a precedere nell'ordine il padrone di casa Patrick Kueng, l'austriaco Klaus Kroell e il francese Brice Roger. Buona la prova anche degli altri azzurri: Peter Fill è 12/o con un ritardo di 99 centesimi da Svindal, subito davanti a Silvano Varettoni (13/o a +1.06). Più attardati Siegmar Klotz (23/o), Matteo Marsaglia (26/o), mentre il vincitore dell'ultima discesa a Bormio, Dominik Paris è solo 31/o.Era assente da questa prova il neo leader della graduatoria generale, l'austriaco Marcel Hirscher che dunque si concentrerà solo sullo slalom in programma domenica, rinunciando così a disputare la super combinata di venerdì.  In casa Austria rientro alle ... (continua)

[ 14/01/2013 ] - Gli azzurri per Wengen e l'albo d'oro italiano
Wengen: pronti, via! E' stato appena archiviato il bellissimo week end di gare ad Adelboden ed il circo bianco si tuffa nuovamente nelle competizioni, spostandosi nella vicina Wengen per il lungo weekend di gare del Lauberhorn. Domani è in programma già  la prima delle tre prove cronometrate in vista della discesa valevole per la super combinata di venerdì 18 e della classica discesa di sabato 19, mentre domenica 20 gennaio è previsto lo slalom.ll direttore tecnico della squadra azzurra maschile Claudio Ravetto ha convocato per le gare veloci i seguenti atleti: Siegmar Klotz, Dominik Paris, Matteo Marsaglia, Peter Fill, Silvano Varettoni, Christof Innerhofer, Werner Heel, mentre fra i pali stretti si cimenteranno Roberto Nani, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Cristian Deville, Patrick Thaler e Manfred Moelgg. Gli slalomisti prepareranno l'appuntamento sulla Männlichen/Jungfrau ad Adelboden da mercoledì a venerdì.L'albo d'oro per quanto riguarda la nostra squadra conta ben 26 podi nella storia di Wengen, da quando esiste la coppa del mondo. Il primo ad andare a podio fu Gustavo Thoeni (23 gennaio 1972) 2/o in discesa, mentre l'ultimo podio è più recente: Christof Innerhofer, lo scorso anno (15 gennaio) 3/o in discesa libera.I successi italiani complessivamente sono otto: 2 di Alberto Tomba (slalom 1992-1995), Kristian Ghedina (discesa 1995-1997) e Giorgio Rocca (slalom 2003 e 2006), 1 a testa Gustavo Thoeni (combinata 1975) e Herbert Plank (discesa 1976). (continua)

[ 13/01/2013 ] - Primo centro in super-g per Tina Maze a St. Anton
Vittorie con record per Tina Maze. La slovena torna sul gradino più alto del podio e lo fa nell'unica disciplina in cui non aveva mai vinto: il super-g di St. Anton. Con questo successo entra nell'esclusivo circolo delle vincitrici accanto a Petra Kronberger, Pernilla Wiberg, Anja Paerson, Janica Kostelic e Lindsey Vonn: le uniche nello sci in rosa ad essersi imposte almeno una volta in tutte e cinque le specialità. La slovena non domina come sua abitudine in questo momento, ma si impone comunque lasciandosi alle spalle, per soli 4 miseri centesimi, l'emergente – in questa specialità - Anna Fenninger. L'austriaca inizia a dare fastidio a molte, dopo il successo quest'anno a Semmering e il podio di Aare in gigante, oltre al terzo posto in super-g a Lake Louise.Una Fenninger che sente aria di mondiale e potrebbe diventare una scomoda antagonista per Maze, Vonn e Riesch nella caccia ad una medaglia iridata. Sul podio odierno mette il piede - ma a quasi un secondo di ritardo - anche la svizzera Fabienne Suter, ad addolcire un po' la pillola degli svizzeri che soprattutto nel settore maschile non stanno certo navigando in buone acque. Fuori resta, per un solo centesimo, una Lindsey Vonn in progresso dopo la prestazione di ieri (6/a), dove però ha forse preso le misure di questo tracciato molto tecnico e duro che non perdona nulla. La statunitense – al rientro alle competizioni dopo un mese di stop – non ha certo sulle gambe il giusto allenamento, ma già a Cortina d'Ampezzo, la prossima settimana, la musica potrebbe cambiare e la statunitense potrebbe giocare qualche scherzetto al lotto delle altre favorite.Le migliori sono però quasi tutte li, da una Maria Riesch-Hoefl (5/a), alle prese con un ginocchio dolorante, a una Julia Mancuso (6/a), molto delusa dopo la prova in discesa di ieri; stessa condizione da cui era reduce una Lara Gut, oggi però nuovamente tra le top10 con un 7/o posto. A ruota seguono la campionessa olimpica di gigante Viktoria Rebensburg, Fraenzi ... (continua)

[ 12/01/2013 ] - Mckennis regina di St. Anton; 2/a Merighetti
Sovvertendo i pronostici della vigilia vince, la quarta discesa libera stagionale a St. Anton, l'outsider Alice Mckennis, al primo centro della carriera e per la prima volta su un podio di coppa. L'albo d'oro rimane di matrice statunitense: l'ultima volta qui nel 2007 a vincere fu l'allora Lindsey Kildow, poi diventata signora Vonn. La 23enne statunitense precede di soli 7 centesimi la nostra Dada Merighetti. Brava la bresciana a crederci fino in fondo - ma peccato solo quella sbavatura alla “cascata di ghiacciooe -  per trovare quel risultato tanto atteso (quarto podio in carriera) dopo il successo dello scorso anno a Cortina d'Ampezzo. Alle spalle dell'azzurra l'austriaca Anna Fenninger, a 16 centesimi dalla statunitense a precedere una Tina Maze, imbronciata per essere rimasta fuori dal podio odierno, ma ritornata in zona punti dopo il giro a vuoto di Zagabria.Ma è stato ancora una volta il meteo il protagonista in negativo di questa discesa che alla vigilia molti indicavano come la più bella di questa stagione. Invece, il tutto si riassume nell'affermazione di Lara Gut (oggi solo 38/a) nella ricognizione odierna: “Un campo di patate". Se giovedì l'unica prova cronometrata aveva esaltato quasi tutte le atlete compresa l'elvetica che aveva fatto segnare il miglior tempo - pur saltando una porta - oggi le cose sono purtroppo cambiate, in peggio. Un peccato per una pista dalla quale il circo bianco mancava dal 2007 e che a detta di tutti – pur nella sua concezione un po' antiquata – rappresenta una delle piste più belle e difficili del circuito. La nevicata di venerdì, il vento e le temperature miti, hanno costretto gli organizzatori ad intervenire drasticamente (fresando) alterando in peggio il fondo del tracciato e azzerando così quanto accaduto nell'unica prova. In più è arrivata anche la decisione di abbassare la partenza a quella del super-g di domani, togliendo così un bel pezzo di pista che non ha certo giovato allo spettacolo. Tornando alla gara odierna ... (continua)

[ 10/01/2013 ] - Velocisti in Val d'Ultimo, slalomisti in Fassa
Sulle piste della Val d'Ultimo si sono allenati fino a ieri i velocisti azzurri, in preparazione della tappa di Wengen. Ieri al termine dell'allenamento il fans club "Die Heilousn" ha festeggiato Dominik Paris, vincitore dell'ultima libera a Bormio lo scorso 29 dicembre, e nativo proprio della Val d'Ultimo. I sostenitori di Paris, che in Val Gardena aveva vinto la "tappa" come fan club più colorito, hanno offerto spumante e specialità locali agli uomini di Gianluca Rulfi. Presenti: Peter Fill, Christof Innerhofer, Werner Heel, Siegmar Klotz e Matteo Marsaglia. Oggi e domani lavoro concentrato sullo slalom sulla Alloch di Pozza di Fassa in vista della superk di Wengen.Assente Innerhofer, che ancora una volta sarà a Monaco per proseguire le terapie alla schiena dolorante.Anche gli slalomisti azzurri sono in Val di Fassa, sull'Alpe Lusia, per preparare lo slalom di Adelboden, in programma domenica nella località elvetica. Sono convocati Deville, Gross, Moelgg, Nani, Thaler, Tonetti e Razzoli. L'emiliano si è curato in questi giorni dopo il colpo alla strega patito durante lo slalom di Zagabria: dovrebbe esserci anche se mancano ancora le convocazioni ufficiali.  (continua)

[ 10/01/2013 ] - Lara Gut veloce in I/a prova a St. Anton
E' Lara Gut la più veloce nella prima prova cronometrata valida per la discesa libera di coppa del mondo a St. Anton in Austria. Dopo molti anni (era il 2007 l'ultima volta che le donne hanno corso qui) il circo bianco torna nella località che nel 2001 ospitò il mondiale. La svizzera ha fatto segnare il miglior tempo con 1.38.31, ma saltando una porta (la 6) e mettendo così un abisso tra lei e le altre. Una prova iniziata con oltre mezz'ora di ritardo e contraddistinda da numerose interruzioni a causa delle avverse condizioni meteo che forse hanno consigliato a molte di correre con il freno a mano tirato.Alle spalle della Gut la padrona di casa Anna Fenninger, staccata di oltre un secondo (+1.03) un centesimo meglio della nostra Daniela Merighetti - anche lei avrebbe saltato una porta - a pari tempo con l'austriaca Andrea Fischbacher. Quarto tempo per la tedesca Maria Riesch-Hoefl (+1.12), a precedere nell'ordine Dominik Gisin a pari tempo con l'austriaca Nicole Schmidhofer (pettorale 51), quindi Marie Marchand-Arvier e la nostra Nadia Fanchini (+1.34). Chiude  il lotto delle top10 Marion Rolland.La leader della graduatoria generale Tina Maze è dodicesima a +1.91, mentre Lindsey Vonn - al rientro alle competizioni dopo un mese di stop - è solo 24/a a +3.98. Le altre azzurre in classifica: Lisa Magdalena Agerer 16/a a +2.90, Verena Stuffer 28/a a +4.38, Francesca Marsaglia 31/a a +4.58, Enrica Cipriani 34/a a +4.67, Camilla Borsotti 37/a a +4.79, Elena Fanchini 45/a a +5.50, Elena Curtoni 52/a a +6.40.Domani è in programma la seconda ed ultima prova cronometrata: sabato è in programma la discesa libera, mentre domenica il super-g (inizio per entrambe le gare alle ore 11.45). (continua)

[ 08/01/2013 ] - Gli Azzurri per Adelboden e St.Anton
Il DT Claudio Ravetto ha diramato la lista dei convocati azzurri per la tappa di Adelboden. Sabato 12 vedremo al cancelletto del gigante undici atleti: Max Blardone, Manfred Moelgg, Davide Simoncelli, Florian Eisath, Luca De Aliprandini e Roberto Nani. Il gruppo si allenerà a Pozza di Fassa per tre giorni (dal 8 al 10), prima del trasferimento in Svizzera.Domenica 13 gennaio tocca invece allo slalom con Stefano Gross, Cristian Deville, Manfred Moelgg, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Roberto Nani e Riccardo Tonetti.A Pozza fino all'11 gennaio anche i velocisti, con Matteo Marsaglia, Siegmar Klotz, Werner Heel, Peter Fill, Dominik Paris e Christof Innerhofer.Pronte anche le convocazioni delle azzurre, preparate dal DT Plancker. Sabato e domenica prossimi a St.Anton, sede dell'edizione 2001 dei Mondiali, sono in programma una discesa e un superg. Convocate: Camilla Borsotti, Enrica Cipriani, Lisa Agerer, Enrica Cipriani, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Daniela Merighetti, Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Verena Stuffer e Sofia Goggia (5/o pettorale in CdM, il primo nella velocità). La prima prova cronometrata sarà giovedì 10 gennaio.Sabato 12 e domenica 13 gennaio sono in programma anche due discese maschili di Coppa Europa a Wengen; il responsabile Alberto Ghezze ha iscritto i seguenti atleti: Henri Battilani, Giulio Bosca, Davide Cazzaniga, Ivan Codega, Michele Cortella, Aaron Hofer, Paolo Pangrazzi, Andrea Ravelli e Silvano Varettoni.  (continua)

[ 03/01/2013 ] - Fantaski News: ripercorriamo il 2012! - 2
A luglio si corre la classica Maratona Dles Dolomites, i vari gruppi azzurri sono ormai tornati sulla neve. Sarka Zahrobska viene ricoverata d'urgenza per un tumore benigno, mentre Lizeroux deve posticipare ancora una volta il rientro, così come Susanne Riesch. Le gigantiste azzurre sono le prime a raggiungere Ushuaia per gli allenamenti su neve invernale, mentre Kitz dedica una gondola rossa a Deville. A fine luglio il talentino francese Alexis Pinturault si infortuna alla caviglia, mentre Manu Moelgg è costretta a tornare in patria per il mal di schiena. A ferragosto la FISI sigla un nuovo contratto con i Comitati Organizzatori, poco dopo si conclude il primo circuito della stagione, la South American Cup.A settembre sale la voglia di neve con il riepilogo sui ritiri e i cambi di materiale. Al cinema c'è Lara Gut, Daniel Albrecht si sposa ma i problemi coi punti FIS sono solo l'inizio di una stagione sfortunata chiusa con un infortunio durante le prove di Lake Louise. Anche Bode Miller convola a nozze, mentre l'ex azzurro Giorgio Rocca comincia l'avventura di Pechino Express. La FISI saluta per l'ultima volta l'ex presidente Arrigo Gattai. Camilla Alfieri e Kalle Palander lasciano lo sci.Settimana dopo settimana l'entusiasmo cresce in vista di Soelden, mentre Lindsey Vonn sfida gli uomini a Lake Louise, argomento "caldo" per tutto l'autunno. Lo storico Hahnenkamm cambia formula. A ridosso di Soelden Fantaski.it pubblica il nuovo sito mobile; nella località tirolese vincono Tina Maze e Ted Ligety, davanti al nostro Moelgg. C'è grande tristezza per l'improvvisa scomparsa di Bjorn Sieber.La FIS infine risponde alla Vonn: non può correre a Lake Louise. A Levi vince Maria Riesch, mentre Lindsey Vonn viene ricoverata in ospedale per un problema intestinale, uno dei tanti problemi di una stagione fin qui difficile, che però non le impedisce di dominare nella "sua" Lake Louise con 3 vittorie. Intanto a fine novembre Beat Feuz alza bandiera bianca per tutta la stagione, a ... (continua)

[ 03/01/2013 ] - Fantaski News: ripercorriamo il 2012! - 1
Quali sono state le notizie più lette, commentate e discusse del 2012? Ecco le notizie che dal capodanno scorso ad oggi, coi vostri click, avete giudicato più interessanti.A gennaio si parte con la cinquina di Marlies Schild a Zagabria, e le prime polemiche dell'anno per il sottotuta di Tina Maze. Indimenticabile a Cortina la prima vittoria di Dada Merighetti, mentre a Wengen si discute del salto smussato.Nei giorni di Kitz succede di tutto: Hirscher viene accusato di aver ripetutamente inforcato senza fermarsi, cresce la tensione tra gli atleti fino al botta e risposta, e successiva pace pubblica, tra Hirscher e Kostelic. Didier Cuche annuncia il ritiro dall'attività agonistica e subito dopo vince per la 5/a volta sulla Streif, accorciata non senza polemiche. Si chiude il weekend con la grande vittoria, la prima, di Cristian Deville.Febbraio si apre con l'ottima prova degli azzurrini di Alessandro Serra a Santa Caterina, e la candidatura di Lorenzo Conci alla presidenza FISI. Kroell vince a Chamonix così come Lindsey Vonn a Garmisch, raggiungendo così quota 50 vittorie in Coppa. Ligety, da sempre tra i più critici oppositori dei nuovi sci, afferma che nei test è più veloce con i nuovi sci: i risultati di questa stagione parlano da soli.A metà mese ancora un problema al menisco per Ivica Kostelic, mentre Hirscher vince anche a Bansko ed è sempre più leader. Il parallelo di Mosca va a Mancuso e Pinturault, ma a Crans Montana è trionfo azzurro grazie a Blardone.Con il superg di Kvitfjell di inizio marzo Patrick Jaerbyn, il veterano , saluta il Circo Bianco. Erin Mielzynski esulta a Ofterschwang per la prima vittoria tra i pali stretti, così come Jansrud per il primo sigillo in discesa. Ad Are, in gigante, Lindsey Vonn vince ancora ed alza le braccia al cielo: il 52/o trionfo vale anche la quarta Sfera di Cristallo, piazza d'onore per Fede Brignone, con dedica alla mamma.Alle finali salutano il Circo anche Anja Paerson e Mario Scheiber. Hirscher vince la sua prima ... (continua)

[ 30/12/2012 ] - La Coppa del Gobbo - Frecce tricolori
Le attendevamo in Alta Badia per il gigante sulla Gran Risa, le abbiamo ammirate nelle loro evoluzioni da brivido sulla Stelvio di Bormio! Le Frecce Tricolori dello sci italiano ci hanno regalato una mattinata di adrenalina pura, un susseguirsi di emozioni, di salti di gioia, di esclamazioni pittoresche a stento trattenute! Un film di grande intensità che il più bravo dei registi non avrebbe saputo immaginare. La pattuglia dei nostri uomini jet aveva lanciato segnali precisi nelle due giornate di prove perchè Innerhofer, Paris, Heel, Fill e lo stesso Klotz sfrecciavano ogni volta con disinvoltura, con eleganza, nei tratti più ostici della Stelvio, accarezzandone l'anima, con un rispetto autorevole, l'atteggiamento di chi si è ormai impadronito dei ritmi armonici che sono indispensabili per danzare su questa pista, un tracciato che brucia ogni forza, che sfianca gli atleti, che consuma i muscoli e richiede ogni più piccola goccia di energie!E' impossibile non commettere errori sulla Stelvio e al termine vince chi ha più coraggio, più cuore, vince colui che più di tutti riesce a spostare in avanti la soglia di sofferenza. Ci sono riusciti l'azzurro Dominik Paris e l'austriaco Hannes Reichelt, rispettivamente 23 e 32 anni. Per entrambi è la prima vittoria in discesa e dopo l'arrivo del temutissimo Klaus Kroell, è stato bellissimo vederli celebrare la loro felicità, come due bambini che si rendono conto di averla fatta grossa e se la ridono...e se la cantano! Il solista avrebbe potuto essere Innerhofer, ne ha la classe e le qualità, ma con una schiena a pezzi come si ritrova è già un miracolo quello che ha fatto. Di grande carattere la prova di Heel, elegante, preciso, determinato nelle traiettorie, un campione che da Bormio riparte con il cuore pieno di sorrisi leggeri. Fill è stato a sua volta molto bravo, in alto stava facendosi largo sul posto più alto del podio...poi la pista gli si è negata per un attimo, sufficiente per vedere il sogno svanire. Sono sicuro che a ... (continua)

[ 28/12/2012 ] - Christof Innerhofer:"prenderò tutti i rischi"
C'è la giusta tensione nel clan azzurro impegnato domattina sulla Stelvio per la classica libera di fine d'anno. Ecco Innerhofer, Paris ed Heel dopo due sessione di prove.Innerhofer: "E' sempre bello tornare qui, penso spesso alla mia prima vittoria nel 2008. Proverò a fare un bel piazzamento domani, ho molta fiducia anche se il dolore alla schiena è tanto, in questi giorni. Non sono riuscito ad allenarmi al meglio ma questi due allenamenti mi hanno dato coraggio. Prenderò tutti i rischi perché è meglio arrivare al traguardo e sbagliare piuttosto che avere rimpianti. Speriamo che ci siano tanti tifosi e di poter festeggiare con loro".Paris: "Bisogna avere molta forza su questa pista. Mi sento bene in questi giorni e ho tirato forte tutte le curve per mettermi alla prova. Ci sono due o tre passaggi da migliorare, spero di riuscire a farlo domani in gara. Sulla Stelvio bisogna dare tutto: arrivi alla fine senza forze, ma anche nelle ultime curve si può fare la differenza, quindi bisogna dare tutto. Abbiamo una squadra molto forte e speriamo che qualcuno riesca a stare davanti".Heel: "E' sempre un piacere correre in casa. La pista è molto bella e le prove sono state molto buone. Sono soddisfatto soprattutto della seconda giornata, è andata molto bene e ho preso fiducia per la gara".L'affascinante Stelvio non è una sfida solo per gli atleti, ma, per anche per chi deve raccontarne lo spettacolo, come Sandro De Manicor, 56 anni, regista di Infront, l'host broadcaster dell'evento, presente con una squadra di 52 persone tra tecnici, operatori ed assistenti. "E' una pista mozzafiato - dice Sandro - su cui l’atleta non molla mai, ed è proprio questo che bisogna raccontare. I punti fondamentali per le riprese sono quelli classici: si parte in alto, a 2255 metri, con il salto della Rocca, poi la diagonale della Carcentina, il salto di San Pietro, tutto avendo sullo sfondo le case di Bormio. Qualche problemino lo abbiamo con la luce, che è bellissima per gli sciatori, ma le ... (continua)

[ 28/12/2012 ] - Kroell fa sua la seconda, ma l'Italia c'è ancora
LIVE - L'Italia sulla Stelvio c'è. Christof Innerhofer e Dominik Paris si abbonano al secondo e terzo posto in prova, riconfermando il risultato della prova di ieri. L'altoatesino chiude con soli nove centesimi di ritardo dall'austriaco Klaus Kroell, quest'oggi a sostituire il francese Adrien Theaux - il più veloce ieri - che con il tempo di 1.56.13 ha affrontato una Stelvio mutilata di circa 100 metri rispetto al tracciato originale (partenza abbassata a La Rocca) a causa delle avverse condizioni meteo in quota (vento e nevischio) che avrebbero potuto creare qualche problema e le temperature decisamente primaverili che non hanno certo giovato al fondo della pista."Ho provato a fare una buona prova e mi sono divertito - ha dichiarato Inner - conosco bene la Stelvio, non sono un "cucciolo", è il sesto anno che sono qui...vediamo cosa succede domani! ". Alle spalle di Kroell e Innerhofer, ancora terzo dunque Dominik Paris, che ha tirato a tutta, chiudendo con un ritardo di 46 centesimi. Ottimo quarto tempo per Werner Heel, ancora tra i migliori, e in decisa ripresa in questo avvio di stagione, che conclude a pari tempo con l'austriaco Puchner (+0.52) precedendo nell'ordine Georg Streitberger, Andreas Romar, e un altro azzurro Siegmar Klotz, ottavo (+1.02). A chiudere il lotto dei top10 Hannes Reichelt (9/o) e Didier Defago (10/o). "Per ora una prova soddisfacente - spiega il finanziere di San Leonardo in Passiria - La Stelvio è molto bella e divertente, ho cercato di dare il massimo e di provare anche qualche linea un po' azzardata. Non sapevo però di essere uno dei "veterani" su questa pista. Spero di poter offrire ai più giovani un po' della mia esperienza". Per trovare un altro italiano bisogna scendere poi al 19/o tempo di Silvano Varettoni, più attardato Peter Fill (28/o), senza forzare. Matteo Marsaglia chiude 34/o, Paolo Pangrazzi (46/o).Si è nascosto decisamente il francese Adrien Teaux - il più veloce ieri - che dopo una prima parte a tutta birra e con il ... (continua)




 
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