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" Sorio " è presente in queste 538 notizie:

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[ 09/05/2024 ] - Il calendario della Coppa del Mondo femminile 2024/2025
La FIS ha pubblicato il calendario provvisorio della Coppa del Mondo femminile 2024/25, che dovrà ancora passare all’approvazione del Consiglio FIS per essere definitivo.Sono 37 le gare previste per il circuito: 10 slalom, 10 giganti, 9 superg e 8 discese, ovvero 20 gare tecniche e 17 veloci.NOVITA' - Per la prima volta le donne gareggeranno sulla Birds of Prey di Beaver Creek, con una discesa e un superg a metà dicembre, con ritorno in Europa molto ritardato rispetto al solito e doppio superg a St.Moritz subito prima di Natale. Courchevel si sposta da età dicembre a fine gennaio, per lo slalom notturno.Dopo i Mondiali si va a Sestriere, il Colle è protagonista il 22/23 febbraio, e la novità La Thuile a metà marzo prima delle Finali di Sun Valley, dove il Circo Rosa manca dal 1977.ITALIA - Sette gare in Italia con la classica tappa di Cortina (discesa e superg sabato 18 e domenica 19 gennaio 2025), Kronplatz (gigante martedì 21 gennaio 2025), a cui si aggiungono il ritorno di Sestriere dopo due stagioni (gigante sabato 22 e slalom domenica 23 febbraio 2025) e di La Thuile dopo cinque (discesa sabato 15 e slalom domenica 16 marzo).IL CALENDARIO COMPLETOSab 26/10/24 – GS Soelden (Aut)Sab 16/11/24 – SL Levi (Fin)Sab 23/11/24 – SL Gurgl (Aut)Sab 30/11/24 – GS Killington (Usa)Dom 01/12/24 – SL Killington (Usa)Sab 38/12/24 – GS Mont Tremblant (Can)Dom 07/12/24 – GS Mont Tremblant (Can)Sab 14/12/24 – DH Beaver Creek (Usa)Dom 15/12/24 – SG Beaver Creek (Usa)Sab 21/12/24 – SG Sankt Moritz (Svi)Dom 22/12/24 – SG Sankt Moritz (Svi)Sab 28/12/24 – GS Semmering (Aut)Dom 29/12/24 – SL Semmering (Aut)Sab 04/01/25 – GS Kranjska Gora (Slo)Dom 05/01/25 – SL Kranjska Gora (Slo)Sab 11/01/25 – DH Sankt Anton (Aut)Dom 12/01/25 – SG Sankt Anton (Aut)Mar 14/01/25 – SL Flachau (Aut)Sab 18/01/25 – DH Cortina (Ita)Dom 19/01/25 – SG Cortina (Ita)Mar 21/01/25 – GS Kronplatz (Ita)Sab 25/01/25 – DH Garmisch (Ger)Dom 26/01/25 – SG Garmisch (Ger)Gio 30/01/25 – SL Courchevel (Fra)dal 4 al 16 ... (continua)

[ 09/05/2024 ] - Il calendario della Coppa del Mondo maschile 2024/2025
La FIS ha pubblicato il calendario provvisorio della Coppa del Mondo maschile 2024/25, che dovrà ancora passare all’approvazione del Consiglio FIS per essere definitivo.Sono in programma 38 gare complessive: 9 giganti, 12 slalom, 9 discese e 8 superG, dunque 21 gare tecniche e 17 veloci.NOVITA' - Dopo 5 anni lo slalom maschile torna a Levi, da dove partirà la stagione degli specialisti dei rapid gates; torna il gigante sulla Birds of Prey di Beaver Creek, lo slalom notturno di Madonna di Campiglio passa dalla settimana che precede il Natale al 8 gennaio; si torna a Crans Montana dopo 13 anni, con una discesa e un superg; la Norvegia raddoppia e Hafjell - che torna dopo 22 anni, vittoria di Rocca in slalom - si affianca a Kvitfjell prima delle Finali a Sun Valley, Idaho, dove il Circo torna a distanza di 48 anni, ultima gara nel 1977 con vittoria di Stenmark in gigante.ITALIA - Le classiche: superG e discesa in Val Gardena il 20 e 21 dicembre, gigante e slalom in Alta Badia il 22 e 23 dicembre, quindi discesa e superG a Bormio, il 28 e 29 dicembre, e lo slalom notturno di Campiglio l’8 gennaio.IL CALENDARIO COMPLETODom 27/10/24 – GS Soelden (AUT)Dom 17/1/24 – SL Levi (FIN)Sab 23/11/24 – SL Gurgl (AUT)Ven-Dom 06-08/12/24 – DH, SG, GS Beaver Creek (Usa)Sab-Dom 14-15/12/24 – GS, SL Val d’Isère (Fra)Ven-Sab 20-21/12/24 – SG, DH Val Gardena (ITA)Dom-Lun 22-23/12/24 – GS, SL Alta Badia (ITA)Sab-Dom 28-29/12/24 – DH, SG Bormio (Ita)Mer  08/01/25 – SL (notturno) Campiglio (Ita)Sab-Dom 11-12/01/25 – GS, SL Adelboden (Sui)Ven-Dom 17-19/01/25 – SG, DH, SL Wengen (Sui)Ven-Dom 24-26/01/25 – SG, DH, SL Kitzbuehel (Aut)Mar-Mer 28-29/01/25 – GS (notturno), SL (notturno) Schladming (Aut)Dom  02/02/25 – DH Garmisch (Ger)Mar-Dom 04-16/02/25 – World Championships Saalbach (AUT)Sab-Dom 22-23/02/25 – DH, SG Crans Montana (SUI)Sab-Dom 01-02/03/25 – GS, SL Kranjska Gora (SLO)Sab-Dom 08-09/03/25 – DH, SG Kvitfjell (Nor)Sab-Dom 15-16/03/25 – GS, SL Hafjell (Nor)Sab-Gio 22-27/03/25 – Finali ... (continua)

[ 28/04/2024 ] - Cervinia: si continua a sciare anche dopo il 5 maggio
A Breuil-Cervinia la stagione invernale continua e non solo per le piste sempre aperte, anche per il clima decisamente invernale e le nevicate degli ultimi giorni.Sopra i 2.500 metri di altitudine ci sono due metri abbondanti di neve, conservata al meglio grazie a temperature che nei giorni scorsi hanno raggiunto anche i -8/-10 gradi. Ufficialmente la stagione invernale si concluderà il 5 maggio 2024 e fino a quel giorno resteranno in funzione gran parte degli impianti di risalita di Breuil-Cervinia. Tuttavia, gli impianti di risalita riapriranno per la primavera già il 6 maggio e rimarranno in funzione sino a quando le condizioni di innevamento lo consentiranno. Una grande novità per il comprensorio che rientra tra le località aperte tutto l'anno. Cervino Spa, per questa primavera differente, terrà aperta la parte alta della pista Ventina, dalla zona di Plateau Rosa fino a Cime Bianche Laghi, così come si potrà sciare sul versante di Plan Maison.Saranno in funzione la funivia Breuil-Cervinia-Plan Maison, la telecabina Plan Maison-Cime Bianche Laghi, la funivia Cime Bianche Laghi-Plateau Rosa e la seggiovia Bontadini. Quando lo sci non sarà più praticabile, la linea Breuil-Cervinia-Plateau Rosa continuerà a restare in funzione e a disposizione del pubblico, per gite in alta quota e per approfittare del Matterhorn Alpine Crossing, verso il Piccolo Cervino e Zermatt. Cambiano anche le tariffe degli skipass: dal 24 aprile al 5 maggio il biglietto nazionale costerà 49 euro, quello internazionale 83 euro; dal 6 maggio skipass nazionale a 35 euro, internazionale a 60 euro. (continua)

[ 17/03/2024 ] - Finali 2024: prima vittoria per Timon Haugan, Vinatzer ottimo 8/o
Timon Haugan non ha tradito: dopo aver chiuso in testa la prima manche dell'ultimo slalom della stagione, alle Finali di Saalbach, il norvegese parte nella seconda con 8 decimi di vantaggio su Feller, leader provvisorio e pettorale rosso nonchè già vincitore della coppa di disciplina, ma in tre quarti di manche si mangia tutto il vantaggio, che al terzo intermedio si riduce a soli due centesimi.Ma nel finale è veloce e piomba sul traguardo in luce verde per 4 decimi: è un tripudio di emozioni per il classe 1996, che coglie la prima vittoria in carriera (quinto podio), in un momento di grande forma, essendo salito sul terzo gradino del podio nel gigante di Aspen.E' davvero commosso Timon, nasconde il viso e le lacrime e viene subito circondato dai compagni perchè è una vittoria che vale tanto anche per la Norvegia: era l'ultima gara, l'ultima manche, l'ultima occasione per togliere il numero 0 dalla casella delle vittorie, sì perchè lo squadrone norvegese (al maschile) quest'anno non ha mai vinto, come non capitava dal 87/88.Timon ha fatto all-in e ha vinto: i 100 punti odierni gli fanno guadagnare due posizioni in classifica di specialità e gli permettono di salire sul podio finale, al terzo posto alle spalle di Feller e Strasser (oggi terzo), risultato non secondario nel bilancio stagionale e nel rapporto con gli sponsor.Il padrone di casa Feller prova a vincere davanti al pubblico di casa, scia solido e con una ottima seconda manche recupera due posizioni e chiude secondo (sempre nei 5 in slalom), terzo posto per Strasser che perde una posizione, mentre Meillard rimane giù dal podio per 11 centesimi e perde anche il terzo gradino finale della specialità.Quinto posto per Noel a +0.63, poi Rochat 6/o a +0.92 e Kristoffersen 7/o a +1.07: il campione norvegese per la prima volta dopo 10 anni non vince neanche una gara in stagione, e chiude con 3 podi.Ottavo posto per il nostro Alex Vinatzer a +2.18: al di la del distacco 'Vino' è bravissimo nella prima manche a ... (continua)

[ 03/03/2024 ] - Meillard primo sigillo in slalom ad Aspen.Sala 16/o
Semplicemente la tappa più magica della sua carriera: dopo due secondi posti in gigante alle spalle dell'imbattibile connazionale Marco Odermatt, l'elvetico Loic Meillard vince il primo slalom della carriera (terzo sigillo in totale) sulla 'Strawpile' di Aspen.Già secondo dopo la prima manche, Meillard mette pressione a Clement Noel che deve andare al massimo e inforca. Poco prima l'elvetico era stato molto solido, tanto da rifilare 89 centesimo ad un ottimo Linus Strasser, leader provvisorio.Terzo posto per Henrik Kristoffersen a +1.17 (86/o podio in carriera), unico capace di mantenere la sua posizione in una classifica finale che vede completamente stravolte le prime 10 posizioni rispetto alla prima: Strolz guadagna 9 posizioni e chiude ai piedi del podio, era da due anni esatti che non arrivava un risultato del genere, poi ancora Austria con il pettorale rosso Feller che raddrizza (+4 posizioni) una prima manche così così.Sesto posto per Haugan a +1.53 con 12 posizioni recuperate e il secondo tempo della manche decisiva, e poi i britannici Ryding e Taylor (miglior tempo di manche, 11 posizioni recuperate, miglior risultato in carriera e pettorale #49).Chiudono la top10 Amiez a +1.64 e Gstrein a +1.73.Se qualcuno guadagna, qualcun altro perde: Steen Olsen scivola dal 4/o al 13/o posto, Yule dal 7/o al 28/o e ultimo, e purtroppo anche il nostro Tommy Sala: era stato bravo nella prima a chiudere con l'ottavo parziale a +1.25 ma nella seconda non trova il ritmo, subisce tre-quattro rimbalzi e perde velocità, chiudendo 16/o a +2.60.Il secondo azzurro in classifica è Alex Vinatzer: il gardenese era partito benissimo nella prima manche ma un grave errore lo fa quasi fermare e trova la qualifica per un pelo, 27/o; nella seconda il quarto tempo di manche gli permette di recuperare 9 posizioni.Un risultato che probabilmente gli costerà la top15 di specialità, il bicchiere mezzo pieno è che questi punti gli permettono (quasi) certamente di qualificarsi per le Finali.Gli ... (continua)

[ 02/03/2024 ] - Aspen:Ottava perla di Odermatt,DeAlip ai piedi del podio e Vinatzer 5o
Il Re è sempre lui: Marco Odermatt! L'elvetico vince anche oggi, vince il 12/o gigante consecutivo, il nono stagionale, 26/o podio consecutivo nella specialità,  13/a vittoria complessiva.Come ieri è doppietta elvetica: Loic Meillard è secondo a +0.34, mentre oggi il terzo gradino del podio è del norvegese Timon Haugan, a +0.58, per la prima volta sul podio in questa specialità.Nonostante il risultato possa sembrare scontato la gara è stata divertente e tutt'altro che scontata: nella prima manche il Re non era stata brillantissimo con il terzo tempo alle spalle di Steen Olsen (-0.32) e Meillard (-0.23).Nella seconda Odermatt parte con 32 centesimi di margine su Haugan, leader provvisorio: l'elvetico sbaglia nella parte alta, sta dentro per miracolo ma è sul ripido, poi si prende un rischio dopo l'altro, e nel settore finale è un fulmine, guadagnano mezzo secondo negli ultimi 12.Meillard scende subito dopo e arriva al terzo intermedio con ancora 19 centesimi di vantaggio, ma contro il tratto finale del connazionale non bastano e chiude a +0.34.Infine la pressione è tutta sulle spalle del norvegese Steen Olsen (Norvegia senza vittorie da Aspen di un anno fa): a metà manche ha ancora 47 centesimi di vantaggio ma poi si sdraia, praticamente si ferma e butta la gara.Così ai piedi del podio chiude il nostro Luca De Aliprandini che migliora il quinto posto di ieri, fa il miglior risultato stagionale ed anzi un risultato così mancava dl dicembre 2021!Il trentino si è trasformato nell'ultima settimana e ha messo insieme due manche solide, con il sesto parziale per entrambe, chiudendo a +0.68 da Odermatt.Splendida seconda manche per Alex Vinatzer: il gardenese prende diversi rischi ma continua a spingere e fare velocità, facendo il miglior tempo e recuperando 9 posizioni fino al quinto posto finale, suo miglior risultato in carriera in gigante.Quattordicesimo dopo la prima manche, 'Vino' vede passare alle sue spalle Caviezel, Della Vite (uscito), Schmid, Tumler, McGrath, ... (continua)

[ 02/03/2024 ] - Aspen: Odermatt vince il primo gigante e la Coppa,DeAlip 5,Vinatzer 6
Marco Odermatt vince anche il primo gigante di Aspen, portando a 11 la sua incredibile striscia di vittorie, ormai a tre lunghezze dal record di Stenmark, e vincendo matematicamente la coppa di gigante.Il fuoriclasse elvetico ha vinto otto giganti su otto in stagione, conquistando anche la vittoria n.36 della carriera, raggiungendo Svindal e Raich nella classifica alltime.Oggi è stata una vittoria quasi sofferta per Odermatt: primo dopo la prima manche, ma con soli 12 centesimi su Steen Olssen, nella seconda è arrivato al terzo e ultimo intermedio in luce rossa, ovvero in ritardo di 8 centesimi sul leader provvisorio Loic Meillard, che aspettava il compagno al traguardo.Ma nell'ultimissimo tratto, circa 10 porte e 13 secondi, Odermatt è tra i più veloci come spesso accade, recupera lo svantaggio e chiude con 14 centesimi di vantaggio.Doppietta elvetica dunque, ed anzi risultato di squadra reso ancora più rotondo dal quarto posto di Thomas Tumler, che in piena fiducia replica il risultato di Palisades di una settimana fa, staccato di 97 centesimi.Per Meillard è il primo podio stagionale in gigante, ed insieme a Kilde e a Odermatt è l'unico ad aver conquistato almeno un podio in tre discipline diverse: gigante, slalom e superg nel suo caso.Al terzo posto chiude il norvegese Atle Lie McGrath che recupera 4 posizioni per gli errori dei compagni Steen Olssen e Kristoffersen, che rispettivamente scendono dalla 2/a alla 5/a e dalla 5/a alla 8/a posizione.E' un'ottima giornata per i colori azzurri: alle spalle di Tumler ci sono Luca De Aliprandini 5/o a +1.03 e Alex Vinatzer 6/o: il trentino segna il suo miglior risultato in stagione, una top5 che mancava da oltre due anni, per il gardenese è il miglior risultato in carriera in gigante.De Aliprandini chiude la prima manche in 9/a posizione a +1.02, nella seconda è bravissimo a spingere per tutta la seconda manche (7/o parziale), e a rimanere in luce verde davanti al leader provvisorio Haaser (9/o finale con 8 posizioni ... (continua)

[ 26/02/2024 ] - Palisades Tahoe: Feller rimonta e vince, Vinatzer 6/o
Quarta vittoria in stagione e sesta in carriera per Manuel Feller che vince lo slalom sulla 'Red Dog' di Palisades Tahoe e si avvicina alla sua prima coppa di specialità, dopo 8 gare stagionali su 11 in programma.L'austriaco costruisce il successo nella seconda manche, dopo una prima in cui era stato tutt'altro che impeccabile, dove invece Linus Strasser aveva chiuso davanti a tutti.Il tedesco aveva 46 centesimi su Feller, leader provvisorio, e a metà tracciato aveva addirittura incrementato il suo bottino a 75 centesimi, per poi perdere nella seconda parte di manche e chiudere terzo a +0.38, alle spalle anche di Clement Noel.Nella manche decisiva bellissima rimonta per Alex Vinatzer, ottimo nella seconda parte, risalendo ben 10 posizioni e chiudere sesto a +0.85, che rappresenta il miglior risultato stagionale tra i rapi gates.Secondo azzurro in classifica è Stefano Gross 19/o a +1.92, mentre Tommasa Sala passa dalla 7/a alla 23/a posizione in una seconda manche dove non ha trovato il ritmo. Kastlunger esce nella seconda dopo aver trovato la qualifica nella prima, mentre non si erano qualificati Barbera e Razzoli, e Della Vite era uscito nella prima.In classifica di specialità Feller guida con 590 punti, segue Strasser a 386; in questo momento sarebbero qualificati anche Sala (18/o), e Vinatzer (22/o)Ora il Circo Bianco si sposta ad Aspen, dove il prossimo weekend sono in programma due giganti (uno recupero di Soelden) e uno slalom. (continua)

[ 24/02/2024 ] - Odermatt ingiocabile: gara e Sfera di Cristallo
Marco Odermatt ha vinto il gigante di Palisades Tahoe, in California; con questo risultato Marco Odermatt vince matematicamente la Sfera di Cristallo 2023/2024 - la terza consecutiva - quando mancano ancora 10 gare (4 slalom, 4 giganti, 1 superg, 1 discesa) avendo 1702 punti contro i 701 di Feller (oggi 8/o) e dunque ha 1001 punti di vantaggio.Marco Odermatt vince il decimo gigante di fila: il sesto in questa stagione più gli ultimi quattro della scorsa. Solo Stenmark ha fatto meglio con 14 giganti dal marzo 1978 al gennaio 1980.Marco Odermatt conquista la vittoria n.35 in carriera, e si trova a -1 da Raich e Svindal; in gigante è il successo n.21, rimane quinto all-time a -2 da Von Gruenigen.Marco Odermatt vince per la 11/a volta in questa stagione su 21 gare (senza contare altri 7 podi)Marco Odermatt vince per la prima volta negli USA: l'ultimo elvetico a vincere un gigante fuori dall'Europa è stato Carlo Janka a Beaver Creek nel dicembre 2009, la stagione in cui vinse la Sfera di Cristallo.Prima della cronaca di questa gara era doveroso dare qualche numero per capire l'impresa che sta compiendo il fuoriclasse svizzero in questa stagione: ingiocabile per tutti in gigante, semplicemente bravissimo in superg e discesa, dove comunque è pettorale rosso.Odermatt chiude la prima manche davanti a tutti grazie ad un ottimo settore sul muro, dove scia pulito, senza sbavature; nella seconda la pressione era enorme perchè un ritrovato Kristoffersen era stato bravissimo nella prima manche a rimanere vicino (+0.15) ed era arrivato al traguardo con oltre un secondo di margine.L'elvetico guadagna qualche centesimo nel primo settore e si porta a -0.29, a metà manche il vantaggio è di soli 12 centesimi ma nel terzo Marco perde e si porta a +0.18, ma come nella prima è velocissimo in fondo, recupera il ritardo e arriva sul traguardo in luce verde di 12 centesimi.Poco prima il numeroso pubblico californiano è impazzito per la manche di River Radamus: lo statunitense era terzo dopo ... (continua)

[ 24/02/2024 ] - Mikaela Shiffrin tornata sugli sci ad Andalo
La campionessa americana Mikaela Shiffrin ha ripreso a sciare dopo la caduta avvenuta lo scorso gennaio in occasione della discesa libera di Coppa del Mondo a Cortina d'Ampezzo.La prima uscita è avvenuta ad Andalo, nel comprensorio Paganella Ski, dove la sciatrice Usa si è allenata per alcuni giorni in totale segretezza. Ha alternato attività fisica a uscite sulle piste senza pali e in sciata libera per recuperare gli automatismi e saggiare la gamba rimasta coinvolta.La campionessa statunitense non sarà in gara in Val di Fassa nel superG di domani, annullato quello odierno, ma nemmeno nella successiva tappa di Kvitfjell in Norvegia dove sono previste prove di velocità. Il rientro è in programma a marzo con la prossima tappa di Are destinata a gigante e slalom, prima delle finali di coppa del mondo a Saalbach.    Sulla Paganella per anni si è allenata la nazionale Usa (con Bode Miller e Ted Ligety) e attualmente quella norvegese con il suo fidanzato Aleksander Aamodt Kilde. Mikaela Shiffrin ha ora lasciato il Trentino per volare in Norvegia dove proseguirà il recupero psicofisico in vista della tappa di coppa del mondo ad Are. Shiffrin si era già allenata ad Andalo e sempre in incognito lo scorso dicembre durante una sessione di allenamenti della nazionale norvegese sulla pista Olimpionica del Comprensorio sciistico della Paganella, che domina Trento e la Valle dell'Adige. (continua)

[ 10/02/2024 ] - A Bansko Odermatt suona la nona sinfonia del gigante
Marco Odermatt suona la nona sinfonia: nel gigante di Bansko il fuoriclasse elvetico conquista la sesta vittoria su sei giganti disputati in stagione, portando a 9 la striscia consecutiva di successi in questa disciplina, pareggiando i conti con Alberto Tomba che ci riuscì in slalom dal gennaio 1994 al gennaio 1995.La conta dei numeri non finisce qui: è il 23/o podio consecutivo per Marco, il 16 podio su 18 gare in stagione, la 34/a vittoria in carriera, pareggiando i conti con Pinturault nella classifica alltime.L'elvetico costruisce il suo successo nella prima manche, chiusa davanti a tutti in 1:10.09, con un eccellente settore finale dove ha continuato a spingere infliggendo pesanti distacchi, e nella seconda - cinque secondi più corta - ha fatto lo stesso, partendo con 35 centesimi sul leader provvisorio Steen Olsen e chiudendo con 91 centesimi di margine, con mezzo secondo guadagnato proprio nell'ultimo settore.Che ci sia il ripido, il piano o i dossi Odermatt continua a spingere, segue il terreno, spinge dove sa che serve e mantiene dove non serve rischiare, e nonostante qualche sbavatura (una bella 'grattata' a metà manche) riesce sempre a fare il tempo.Sorride il norvegese Alexander Steen Olsen per la prima volta sul podio del gigante dopo i due quarti posti a Schladming (2023 e 2024), anche lui si prende tanti rischi ma rimane solido e sul traguardo va in luce verde per 17 centesimi su Feller.Anche l'austriaco è soddisfatto, torna sul podio dopo il gigante di Schladming e si conferma punto di riferimento per le discipline tecniche, anche se il suo distacco complessivo è di +1.08.Distacchi che salgono progressivamente con Brennsteiner 4/o a +1.29, poi Kranjec 5/o a +1.47, Kristoffersen 6/o a +1.49, Meillard 7/o a +1.51, Tumler 8/o a +1.59, Zubcic 9/o a +1.75.GLI AZZURRI - Chiude la top10 il primo azzurro, Filippo della Vite, staccato di +2.01: bravo Pippo a recuperare 6 posizioni nella seconda (sesto tempo), dopo che un grave errore nel finale della prima ... (continua)

[ 10/02/2024 ] - Soldeu: Bassino e Brignone davanti a tutte nella 1a manche del gigante
Scesa con il pettorale n.1, Marta Bassino ha chiuso la prima manche del gigante di Soldeu, Principato di Andorra, in 1:01.09 e nessuna avversaria è più riuscita a starle davanti.Non sembrava una manche perfetta per la cuneese, eppure il miglior parziale nella parte alta e nel settore di raccordo dopo il cambio di pendenza, hanno permesso a Marta di fare il miglior tempo, inseguita a soli tre centesimi di distacco dalla seconda azzurra in gara, Federica Brignone, scesa con il #3.La 'milanese di La Salle', presente martedì al Festival di Sanremo come ospite, perde 23 centesimi dalla compagna nel terzo settore, ma ne guadagna 13 sul ripido finale.Nonostante la manche da oltre un minuto, le prime 7 al traguardo sono chiuse in mezzo secondo: Alice Robinson conferma il suo ottimo momento tra le porte larghe e chiude terza a 11 centesimi.Quarto tempo provvisorio per Stjernesund a +0.19, poi Ljutic 5/a a +0.37, bravissima la croata a inserirsi davanti con il pettorale #14, su una pista 'Avet' caratterizzata da neve morbida, così come è stata ottima AJ Hurt 6/a a +0.42 con il #18.Lara Gut-Behrami, attesissima in quanto pettorale rosso di specialità e nuova favorita per la Sfera di Cristallo (oggi ancora assente Mikaela Shiffrin), scia con cautela nella prima manche e chiude 9/a a +0.61.ALTRE AZZURRE - Elisa Platino chiude a +1.40 e si qualifica, Melesi sbaglia e chiude con tempo alto, mentre Zenere esce nel tratto finale, proprio come Della Mea che stava sciando una manche più che buona; devono ancora scendere Ghisalberti e Pomarè.Ottima prova per Lara Colturi che sfiora la top10 in gigante: partita con il #21 chiude 11/a a +0.82,Fuori per un grave errore nel finale Clara Direz, mentre stava viaggiando con luce verde.Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 05/02/2024 ] - SHOCK! Sofia Goggia si rompe tibia e perone in allenamento
Ore 17.45: Nota FISI: Sofia Goggia e’ stata operata con successo presso la Clinica La Madonnina di Milano dal dottor Andrea Panzeri, Presidente della Commissione Medica FISI, in collaborazione con il dottor Riccardo Accetta, responsabile dell’UO di Traumatologia dell’IRCCS Ospedale Galeazzi-Sant’Ambrogio, per la riduzione di una frattura articolare scomposta pluriframmentaria del pilone tibiale destro.L’operazione è perfettamente riuscita, all’atleta è stata applicata una placca con sette viti e osserverà un periodo di riposo e scarico di circa 40 giorni, per poi cominciare la parte piu’ attiva della fisioterapia, che avrà comunque inizio sin dai prossimi giorni.Goggia era impegnata nel terzo giro del primo giorno di allenamento sulla pista Casola Nera di Pontedilegno (BS), dove stata preparando il prossimo appuntamento di Coppa del Mondo a Soldeu. Mentre affrontava una curva verso destra, il suo sci destro e’ rimasto impigliato in una porta, provocandone la caduta."Un altro infortunio che interrompe la mia rincorsa ad una nuova Coppa del Mondo di discesa - ha dichiarato la sfortunata campionessa bergamasca prima di entrare in sala operatoria -, ma anche stavolta saprò rialzarmi.""Dispiace sempre quando si fa male un atleta – ha detto il Presidente Flavio Roda -. Sofia, in particolare era in un momento molto positivo: forte nella velocità e migliorata anche in gigante. E’ un vero peccato, questo infortunio. Speriamo si risolva nel miglior modo possibile." Ore 15.00: Purtroppo arriva la conferma ufficiale dell'infortunio da parte della FISI: "Sofia Goggia e’ stata sottoposta presso la Clinica La Madonnina di Milano ad una TAC e a una risonanza magnetica che hanno evidenziato una frattura della tibia e del malleolo tibiale della gamba destra, le quali saranno ridotte chirurgicamente nel corso del pomeriggio.L’operazione verrà effettuata dal dottor Andrea Panzeri, Presidente della Commissione Medica FISI, in collaborazione con il dottor Riccardo Accetta, responsabile ... (continua)

[ 23/01/2024 ] - Schladming: Odermatt da 11/o alla vittoria! Della Vite 8/o
Con una seconda manche da sogno Marco Odermatt va a vincere il gigante notturno di Schladming, quinto appuntamento stagionale tra le porta larghe: il fuoriclasse nidvaldese era 11/o dopo la prima manche per un errore a metà run che gli ha fatto perdere tutta la velocità, nella seconda spinge dalla prima all'ultima porta e si va a sedere sulla poltrona del leader, vedendo tutti gli altri scivolare alle sue spalle.Per Odermatt è il 22/o podio consecutivo in gigante, eguagliando il record di Stenmark (1977/1978), ed è l'ottava vittoria stagionale, la quinta in gigante su cinque gare disputate!Andiamo con ordine: la notizia al termine della prima manche era proprio l'11/o posizione di Odermatt, a un secondo di distacco dal 'local hero' Manuel Feller che dimostra di essere in ottima forma.Dopo la prima Meillard era 2/o a 1 decimo, Kristoffersen terzo a 19 centesimi, Kranjec quarto a 3 decimi.Nella seconda tutti aspettano la discesa di Odermatt, per capire quanta pressione avrebbe messo agli avversari, e in quel momento il leader provvisorio è Verdu (che alla fine sarà 7/o in rimonta di 11 posizioni).Odermatt arriva sul traguardo con 45 centesimi sull'andorrano (che alla fine avrà il secondo miglior parziale): Haaser va alle sue spalle, così come Della Vite, Favrot, Schmid, Steen Olsen e Zubcic.Tocca a Kranjec che vanta già 68 centesimi al cancelletto, ma li perde tutti e chiude alle sue spalle per 24 centesimi.Odermatt a quel punto è a un passo dal podio, mancano solo Kristoffersen, Meillard e Feller.Il norvegese ha un vantaggio di 79 ma a metà manche li ha già persi tutti e finisce indietro; Meillard ne ha 88 ma anche lui ha metà manche li ha già persi e finisce alle spalle.Manca solo Feller, leader dello slalom, alla ricerca della prima vittoria in gigante, davanti al suo pubblico e con 98 centesimi di vantaggio: nella parte alta perde pochi centesimi, mantiene mezzo secondo a metà manche e 47 al terzo e ultimo intermedio, dando l'impressione di potercela fare.Ma ... (continua)

[ 23/01/2024 ] - Comunicato FIS, FISI, Swiss-ski sul futuro delle gare a Cervinia
Dopo due stagioni dall'avvio del progetto il Matterhorn Cervino Speed Opening continua a far discutere, perchè finora non è stata ancora disputata neanche una gara sulla 'Gran Becca', ma solo qualche prova cronometrata, e dunque il bilancio è desolatamente di 8 gare annullate su 8 programmate.Questa mattina la FIS e le due federsci nazionali coinvolte, FISI e Swiss-ski, hanno pubblicato questo comunicato congiunto:"FIS, Swiss-Ski, FISI e Comitato Organizzatore hanno firmato un contratto per le stagioni dal 22/23 al 26/27.Questo contratto prevede che ogni stagione, a fine ottobre/novembre, si svolgano quattro gare di velocità a Zermatt-Cervinia. Pertanto, per il novembre 2024 a Zermatt-Cervinia sono programmate quattro gare di discesa libera di Coppa del Mondo, due maschili e due femminili.Di conseguenza, queste quattro gare sono inserite nel calendario provvisorio della Coppa del Mondo FIS, approvato dal Consiglio FIS.Tuttavia i quattro partner condurranno un’analisi approfondita della situazione coinvolgendo tutte le parti interessate come sponsor, emittenti televisive, società funiviarie, assicurazioni, rappresentanti del turismo e delle comunità. Questa valutazione globale includerà anche una revisione dei dati meteorologici e di quanto imparato dalle esperienze precedenti. Siamo convinti che questa analisi sarà un fattore decisivo per organizzare un evento di punta nel 2024." (continua)

[ 21/01/2024 ] - Strasser conquista la Ganslern di Kitz, Sala 9/o
Dopo due anni di digiuno il tedesco Linus Strasser torna alla vittoria in slalom, conquistando il quarto successo in carriera (il terzo in slalom), nochè la prima vittoria in stagione per la squadra tedesca, maschile e femminile.Strasser chiude bene la prima manche con il quarto tempo, ma staccato di 4 decimi dal leader provvisorio Jakobsen, e tra i due ci sono anche Yule (+0.05) e Feller (+0.23).Nella seconda manche il tedesco si esalta davanti al numeroso e caloroso pubblico di Kitzbuehel, e domina la Gaslern (suo antico obiettivo) con il miglior tempo, sedendosi sulla poltrona del leader, ma subito con la sensazioni di aver corso una manche da vittoria.Tocca a Feller che ha un margine risicato di 17 centesimi che non può gestire: il leader della classifica di specialità sembra voler mantenere il pettorale rosso che attaccare la vittoria, e tira il freno a mano chiudendo a +0.79.Yule conferma il suo feeling con la Ganslern, conquistando il quarto podio qui, il 16/o in carriera, ma scivolando alle spalle di Strasser per due decimi.Infine scende Jakobsen, un po' a sorpresa leader dopo la prima manche con il pettorale #20: lo svedese vorrebbe la prima vittoria in carriera ma al terzo intermedio è indietro di 56 centesimi, mettendo a rischio il terzo gradino del podio, poi cambia marcia sul finale e recupera ma chiude secondo a +0.14 (tempo di Strasser: 1:40.36).Anche per Jakobsen è il ritorno sul podio, il terzo in carriera, a distanza di due anniE' stato uno slalom divertente, con classifica rivoluzionata rispetto alla prima, dove solo 37 atleti su 70 hanno raggiunto il traguardo, e quindi con tantissimi qualificati con pettorale superiore al 30.Ottimo Ryding che recupera 5 posizioni e chiude 5/o a +0.96, poi Amiez 6/o a +1.51, Raschner 7/o a +1.53, Meillard 8/o a +1.84.Tommy Sala entra anche oggi in top10 come ad Adelboden: il lombardo chiude 9/o a +1.96, recuperando 3 posizioni nella seconda.Anche Vinatzer recupera posizioni e chiude 16/o a +2.43, era 21/o dopo ... (continua)

[ 19/01/2024 ] - Sarrazin trionfa sulla Streif per 5 cent su Schieder
"Non è stata una prova perfetta, ma è stata bella! Sapevo di aver fatto degli errori, ma anche di essere veloce sul finale...Il segreto? Non ve lo dico, c'è ancora la gara di domani!" con queste parole Cyprien Sarrazin ha commentato nel parterre la sua vittoria nella discesa libera di Kitzbuehel, nel Tempio della Velocità, nella libera più leggendaria, per la vittoria più ambita dai velocisti del Circo Bianco.E' una stagione magica per Sarrazin: due volte secondo a Wengen, vittorioso a Bormio e oggi a Kitz, il tutto in meno di un mese, impresa riuscita a pochi in carriera: Alphand, Rahlves, Paris e Kriechmayr (un anno fa).Sarrazin è sceso con il pettorale #14 e in quel momento era leader provvisorio il nostro Florian Schieder, sceso due numeri prima: l'altoatesino di Castelrotto, secondo un anno fa alle spalle di Kriechmayr, scia benissimo nella stradina (miglior parziale), arriva all'Hausbergkante con 48 centesimi di vantaggio su un già ottimo Odermatt, e chiude davanti al fuoriclasse elvetico per 29 centesimi.Riguardando i tempi è proprio sulla traversa che perde quel filo di velocità che lo rallenta sullo schuss finale.Sarrazin arriva alla fine della stradina con 1 decimo di ritardo dall'azzurro, e all'Hausbergkante con 17 centesimi ma è assolutamente perfetto nella stradina, guadagna due km/h di velocità (140 vs 138!) e brucia Schieder sul traguardo per soli 5 centesimi (1.55.75 complessivo)!Cinque centesimi che valgono una cabina sull'impianto del Hahnenkamm, il bagno di folla di stasera e un assegno da 100.000 euro.Il risultato è comunque eccellente, perchè Schieder non solo dimostra il suo feeling con questo tracciato, ma anche di poter gareggiare con i migliori del mondo. Pareggia il suo miglior risultato in carriera e per la seconda volta sale sul podio.Terzo gradino del podio per Odermatt, anche lui velocissimo sulla traversa finale, staccato però di 34 centesimi dal rivale francese.La lotta tra i due è davvero emozionante: Odermatt rimane in pettorale ... (continua)

[ 17/01/2024 ] - La Thuile ospiterà la Coppa Europa femminile il 5/6 febbraio
Dopo undici anni di assenza la Coppa Europa di sci alpino torna a La Thuile.Il 5 e 6 febbraio il comprensorio valdostano ospiterà due superG del circuito femminile; le prime interlocuzioni tra FIS, FISI e La Thuile risalgono al mese di dicembre, quando è emersa questa importante opportunità.Dunque con la collaborazione dell’Amministrazione regionale e del Comune, il Comitato Organizzatore di LTH organizzerà questo doppio appuntamento internazionale a pochi mesi di distanza dal duplice impegno con i Campionati Italiani Aspiranti e Assoluti. Teatro delle due prove di velocità sarà ovviamente la celebre pista "3-Franco Berthod", che ha già visto sfrecciare le regine della Coppa del Mondo in due occasioni, nel 2016 e nel 2020, mentre al 2013 e al 2009 risalgono gli ultimi appuntamenti con il circuito continentale, ma settore maschile. Nel 2013 fu proprio Aleksander Aamodt Kilde a vincere il primo superg.Per il settore femminile si tratta invece della prima volta in assoluto: in questo momento il vertice della classifica è biancorosso con le austriache Lisa Grill e Emily Schoepf, seguite dalle tre azzurre Sara Thaler, Nicol Delago e Nadia Delago. Gli uomini della società impianti e dello sci club La Thuile hanno già iniziato l’allestimento della pista, partendo dall’installazione e la sistemazione delle numerose reti di protezione richieste. Il pendio si presenta in condizioni eccezionali, il manto nevoso è già molto compatto e ormai pronto. Il programma prevede per domenica 4 febbraio la prima riunione dei capisquadra, lunedì 5 e martedì 6 i due superg. (continua)

[ 07/01/2024 ] - Steen Olsen guida lo slalom di Adelboden, Sala terzo!
Spettacolare prima manche dello slalom maschile di Adelboden, con tanti protagonisti diversi che si affacciano ai piani alti della classifica: il nostro Tommaso Sala oggi partiva con il pettorale #8, un regalo della sorte perchè il leccese di Casatenovo è 17/o al mondo in WCSL ma con le assenze di Braathen e Schwarz è rientrato nei top15 ed ha pescato proprio il miglior pettorale possibile di quel sotto gruppo.Dopo essere uscito a Gurgl e Madonna di Campiglio Tommy sfrutta al meglio la pista, arriva al primo intermedio con 18 centesimi di vantaggio sul leader provvisorio, poi commette un errore sul piano, perde qualcosa ma riguadagna sciando perfettamente sul muro finale della Kuenisbaergli, chiudendo davanti a tutti in 57.02.Solo due atleti riescono a fare meglio e sono i norvegesi Steen Olssen (pettorale #15) che chiude davanti a tutti in 56.79 e McGrath (#12) che chiude a 5 centesimi dal connazionale.Sarà una lotta nella seconda manche perchè i primi 10 sono compressi in 8 decimi: Strasser 4/o a +0.38, Feller 5/o a +0.45, Kolega 6/o a +0.50 (con il #25), Kristoffersen 6/o a +0.50, Zenhaeusern 8/o a +0.65, Rochat 9/o a +0.72, Matt 10/o a +0.80.Inforca Noel, secondo a Campiglio.Il secondo azzurro, dopo i migliori 30, è Kastlunger 22/o a +2.07, poi Gross 23/o a +2.36.Purtroppo esce Vinatzer che dopo aver conquistato ieri il miglior risultato in carriera in gigante, in slalom sbaglia in una curva verso destra, incrocia le punte ed esce.Devono ancora scendere Maurberger, Barbera e Canins.Seconda manche in programma alle 13.30. (continua)

[ 04/01/2024 ] - Le Azzurre si allenano allo Zancolan; le convocate per Kranjska
Brignone e Bassino si stanno allenando sul monte Zoncolan, in preparazione alla tappa di Kranjska Gora di Coppa del Mondo.La località friulana ha organizzato ieri un "Welcome Event" per le nostre campionesse, e anche per la nazionale svedese che scelto lo stesso comprensorio.Ieri, di fronte a molti tifosi e appassionati, il team azzurro ha ricevuto il benvenuto da parte della Regione durante la prima giornata di discese, in attesa della trasferta in terra slovena dove il 6 e 7 gennaio 2024 si svolgeranno un gigante e uno slalom.Il vicepresidente del Consiglio regionale Stefano Mazzolini ha portato il saluto da parte della Regione, consegnando un kit di benvenuto alle sciatrici che hanno sottolineato l’importante collaborazione instauratasi negli anni, l’ottima preparazione dei tracciati e l’accoglienza del comprensorio.Presente sulle piste del comprensorio anche la tarvisiana Lara Della Mea, allenamenti proseguiti sulla pista 1 anche oggi, presenti anche Martina Peterlini, Marta Rossetti, Anita Gulli, Beatrice Sola, Lucrezia Lorenzi, Vera Tschurtschenthaler, Roberta Melesi, Laura Pirovano, Asja Zenere e Elisa Platino.Oltre alle azzurre dello sci in questi giorni lo Zoncolan ospita anche il team svedese, che ha scelto sempre il comprensorio e il Friuli Venezia Giulia come sede di ritiri e allenamenti fino alle olimpiadi di Milano Cortina 2026.Impegnate tra i pali la campionessa olimpica di gigante Sara Hector e la slalomista vicecampionessa del mondo Anna Swenn Larsson, assieme alle compagne Cornelia Öhlund, Liv Ceder, Hilma Loevblom, Estelle Alphand, Hanna Aronsson, Lisa Nyberg, Emelie Henning, Moa Bostroem Muessener.A ringraziare la Regione per l’ottima ospitalità Walter Girardi, ex azzurro da quest’anno inserito nel team allenatori delle atlete scandinave, che ha confermato la partnership con il Friuli Venezia Giulia fino alle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026.Una partnership che, è stato indicato da PromoTurismoFVG, proseguirà con la Svezia a partire ... (continua)

[ 29/12/2023 ] - Bormio: Odermatt Superiore in Superg, giornata nera per gli Azzurri
Undicesima gara consecutiva a podio in superg, di cui la settima sul gradino più alto del podio: anche questa mattina a Bormio Marco Odermatt ha ribadito la sua superiorità in superg, unendo l'eccellente tecnica in curva più volte vista in gigante con la capacità di far correre lo sci e coprire al meglio il terreno.L'elvetico ha chiuso in 1:27.72, con il miglior tempo nel secondo, terzo e quarto settore, davvero fenomenale nei curvoni della Konta.Odermatt è arrivato sul traguardo con 98 centesimi di vantaggio nei confronti del leader provvisorio, Raphael Haaser, sceso due numeri prima e capace di trovare il giusto feeling con la Stelvio, conquistando così il secondo podio della carriera, sempre un secondo posto e sempre a Bormio, proprio come due anni fa.Per il campionissimo elvetico è invece il successo n.28 in carriera (quarto in stagione), di cui 11 in superg, proiettandolo al vertice della classifica di specialità e della generale, e se consideriamo il grave infortunio occorso ieri a Schwarz possiamo dire che la Sfera di Cristallo ha già preso la strada del Canton Nidvaldo.Terzo tempo per un arrabbiato Aleksander Kilde, staccato però di +1.31, distacchi che crescono inevitabilmente con lo scorrere della classifica: rimane ai piedi del podio il vincitore della Val Gardena Vincent Kriechmayr, staccato di +1.45, ottimo quinto posto per Justin Murisier, poi al sesto posto Nils Allegre e Stefan Babinsky (+1.81), vicinissimi Meillard 8/o a +1.82 e Pinturault 9/o a +1.83, e Caviezel 10/o a +1.92, dunque 6 atleti in 16 centesimi.Giornata nera per gli azzurri: Dominik Paris - primo a scendere - si inclina nella parte alta (zona del Pian dell'Orso), tocca il fondo ghiacciato con lo scarpone, gli attacchi si aprono e scivola lungo il tracciato.Mattia Casse (#15) esce dopo 15 secondi, per un errore di linea.Innerhofer (#30) finisce nelle reti a metà manche, una brutta botta con alcune abrasioni sul volto, il campione di Gais viene inquadrato in piedi ma poi elitrasportato ... (continua)

[ 22/12/2023 ] - Campiglio: la 3-Tre è di Marco Schwarz davanti a Noel.Male gli Azzurri
Marco Schwarz è in grande forma e si vede: sul Canalone Miramonti di Madonna di Campiglio l'austriaco è perfetto nel tratto più ripido, e dopo aver chiuso la prima frazione con il sesto tempo, coglie la sua sesta vittoria in carriera, la terza in slalom, e festeggia con le braccia al cielo la 70/a edizione della 3-Tre. Il suo ultimo successo in questa specialità risaliva alla Night Race di Schladming del 2021.La prima manche si era chiusa con Clement Noel davanti a tutti, ma era chiaro che la seconda manche avrebbe rimescolato le carte, visto che i primi 10 erano compresi in meno di 7 decimi, e lo stesso francese aveva un margine di meno di 4 decimi sul duo Haugan-Meillard.Nella seconda manche Dave Ryding è bravissimo sul muro e inizia a recuperare posizioni su posizioni (saranno 12 alla fine), e con il secondo parziale riesce a tornare sul podio: settimo podio per il britannico, esattamente 11 mesi dopo il secondo posto di Kitzbuehel.Con Schwarz leader provvisorio, Noel ha circa mezzo secondo da gestire ma gestire non si può con questo avversario e questa pista, e il francese perde tutto proprio sul muro, chiudendo a +0.25.Per Schwarz è il secondo podio in due slalom (seconda a Gurgl alle spalle di Feller) e dunque diventa il nuovo leader di specialità con 180 punti, e per 8 punti è anche nuovo leader della classifica generale.Ai piedi del podio rimane Timon Haugan che perde due posizioni (+0.41), ma conferma quanto di buono mostrato sul finale della scorsa stagione.Quinto tempo per il vincitore di Gurgl Manuel Feller (+0.43), poi Kristoffersen che recupera 6 posizioni (+0.44), e Meillard 7/o a +0.47, dunque con 5 atleti in 8 centesimi, e i primi 10 racchiusi in meno di 8 decimi, classifica cortissima.Completano la top10 McGrath 8/o a +0.52, Strasser 9/o a +0.64 e Ginnis 10/o a +0.74.Giornata decisamente negativa per gli azzurri, con Alex Vinatzer 22/o a +1.70, perdendo 9 posizioni rispetto alla prima manche, nella seconda frazione il gardenese ha sciato a ... (continua)

[ 22/12/2023 ] - CE Valloire: ad Anguenot il secondo gigante, Talacci 7/o
Il francese Leo Anguenot coglie il secondo successo stagionale nel gigante2 di Valloire, valevole per la Coppa Europa, battendo il vincitore di ieri Borgnaes (+0.82), che può comunque festeggiare il secondo podio della carriera e il secondo in due giorni.Terzo gradino del podio per il giovane transalpino Flavio Vitale, che nella seconda recupera 15 posizioni chiudendo però lontano dal vincitore, a +2.04.Ai piedi del podio il solido lituano Andrej Drukarov, staccato di un solo centesimo, al miglior risultato in carriera: era terzo dopo la prima manche a soli 38 centesimi da Borgnaes, leader provvisorio.Quinto tempo per il tedesco Stockinger, poi l'elvetico Janutin 6/o e ottima settima piazza per Simon Talacci, ieri secondo con una grandissima rimonta: il livignasco era 5/o dopo la prima manche a +1.16, poi nella seconda frazione fa il 19/o parziale e perde due posizioni, conquistando comunque una top10 a 4 decimi dal terzo gradino del podio.Diciottesimo posto in rimonta quindi per Giovanni Franzoni (+3.36) che grazie al quinto tempo assoluto nella seconda manche è risalito dalla 29esima piazza occupata al termine della prima.Fuori dai top30 Edoardo Saracco, Stefano Pizzato, Lorenzo Thomas Bini, Andrea Bertoldini, Fabio Allasina e Pietro Giovanni Motterlini.Il superg femminile al Passo San Pellegrino, in programma questa mattina, è stato annullato per le condizioni meteo, con vento e bufera di neve, in accordo con le previsioni dei giorni scorsi. (continua)

[ 17/12/2023 ] - Alta Badia: Odermatt e Zubcic fanno il vuoto in gigante
Cambiano i tracciati, non cambia il protagonista: Marco Odermatt vince anche il gigante dell'Alta Badia, il primo dei due in programma sulla Gran Risa, ed è il quinto successo consecutivo (16/a vittoria in gigante, 19/o podio consecutivo) tra le porte larghe, considerando anche le ultime gare della scorsa stagione.Il campione elvetico fa il vuoto nella prima manche, rifilando 1 secondo al quinto classificato e 2 al decimo, nella seconda deve guardarsi dal Filip Zubcic, distante 31 centesimi dopo la prima, e leader provvisorio con il miglior tempo nella seconda manche (run straordinaria per il croato).Nella run decisiva Marco perde un paio di decimi nei primi due settori, ma nel tratto centrale - sul ripido - scia perfettamente e torna a guadagnare, arriva sul traguardo conservando quei 19 centesimi che valgono la 26/a vittoria in carriera.Gara a parte per i primi due, se consideriamo che Zan Kranjec, ottimo terzo, chiude a +2.26, e il decimo - Gino Caviezel, è lontano +3.66, giusto per dare la dimensione dello strapotere del campione elvetico.La seconda manche rimescola le carte con Favrot che recupera 12 posizioni e chiude 11/o, Tommy Ford ne guadagna 6 e ritorno nella top10 - nono - dopo un lungo digiuno.Ai piedi del podio rimane Marco Schwarz che era terzo provvisorio ma nella seconda manche commette qualche sbavatura: l'austriaco paga forse un po' di stanchezza dopo la lunga tappa gardenese, ma si conferma da top5 ormai in tutte le discipline. Conferma anche per Joan Verdu 5/o a +2.67 dopo l'esaltante primo podio in carriera in Val d'Isere.La top10 è completata da Pinturault 6/o a +2.81, Kristoffersen 7/o a +3.10, Brennsteiner 8/o a +3.42 e Ford 9/o a +3.52.AZZURRI - Il miglior azzurro è Giovanni Borsotti 14/o a +4.09, purtroppo il piemontese perde 4 posizioni rispetto alla prima con una seconda manche troppo 'scattosa', mentre Filippo Della Vite, 14/o dopo la prima, scivola nella seconda ed esce.Da applausi il 19/o posto di Alex Vinatzer: il gardenese continua ... (continua)

[ 09/12/2023 ] - Joan Verdu: primo storico podio per Andorra
Giornata storica per Joan Verdu e per tutto il Principato d'Andorra: questa mattina, sulla difficile Face de Bellevarde della Val d'Isere, lo sciatore andorranno classe 1995 ha conquistato il suo primo podio in carriera nonchè il primo podio in Coppa del Mondo per la sua nazione.Verdu ha esordito in Coppa Europa nel novembre 2012 a Levi, in gigante, e poi lo abbiamo visto, giovanissimo, ai Mondiali di Schladming 2013 e alle Olimpiadi di Sochi 2014.Nella stagione 2020/2021 conquista un 5/o posto in gigante a Berchtesgaden ma è nella stagione 2021/2022 che la sua carriera fa un salto di qualità netto con quattro vittorie in stagione coronate dal terzo posto nella sua Soldeu, e la vittoria nella coppa di specialità per il circuito continentale.Esordisce in Coppa del Mondo a Soelden nell'ottobre 2016, e fino a oggi ha indossato solo 28 pettorali nel massimo circuito, andando a punti 8 volte, tutte negli ultimi 20 mesi.La scorsa stagione, da vincitore della Coppa Europa, è stato costante ad alti livello sfiorando la top10 in Alta Badia (due volte) e poi andando a punti a Schladming, Palisades Tahoe, Kranjska Gora e Soldeu, dove ha chiuso la stagione con il pettorale #20, dunque sempre più lanciato verso i vertici.Certo forse neanche lui poteva pensare che il primo podio arrivasse proprio oggi: partito con il #19 è stato bravissimo a chiudere al quinto posto provvisorio a +1.26 da Odermatt, poi nella seconda ha limitato i danni di un tracciato dove era diventato difficile fare il tempo, e ha approfittato degli errori di Meillard e Kristoffersen per agguantare un podio storico e meritato.Al parterre erano presenti padre e fratello abbracciati e commossi, pronti a ricevere i complimenti dei tecnici di tutte le altre nazioni."E' pazzesco - non riesco a crederci. Abbiamo lavorato duro per questo, ci sono  stati tanti momenti difficili, gli infortuni...Sono riuscito a fare una buona seconda manche, sapevo che su questa pista e con questa visibilità bisognava stare attenti. ... (continua)

[ 12/11/2023 ] - Vlhova inforca, Shiffrin Regina di Levi per la settima volta
Petra Vlhova stava volando verso la settima vittoria a Levi e la terza doppietta nella località lappone: dopo aver dominato la prima manche (come la gara di ieri), la slovacca si è presentato a metà del muro della 'Black Levi' con oltre un secondo sulla avversaria Mikaela Shiffrin, in quel momento leader provvisorio della gara.Ma tutte le gara si vincono al traguardo e lo slalom ancor di più, dove in ogni singolo palo può nascondersi una insidia: Petra inforca nettamente e così abbiamo l'inaspettato 'plot twist' di questa gara, con Mikaela Shiffrin che vince e arriva a quota 7 vittorie a Levi, 54 in slalom, 89 in carriera.Dal 2016 a Levi ha vinto solo una delle due.Al traguardo Mikaela quasi non esulta, quasi rassegnata al ruolo di damigella almeno in questo inizio di stagione...poco importa se Petra ha dimostrato di essere superiore in questo momento: la vittoria va alla fuoriclasse a stelle e strisce, tra l'altro reduce da una contusione ossea patita in allenamento negli ultimi giorni.Nel gelo artico Mikaela ha messo in mostra le solite qualità: pulizia, precisione, velocità sul finale, e nonostante manchi la forma migliore e un po' di aggressività, rimane comunque ai vertici assoluti della disciplina.Alle spalle di Mikaela, che potrà adottare la sua settima renna, c'è una ottima Leona Popovic (miglior tempo di manche), il talento croato classe 1997 che torna sul secondo gradino del podio dopo Soldeu, lo scorso marzo, e con la compagna Ljutic (oggi 10/a) fa sognare i tifosi croati.Terzo gradino del podio (+0.30) per una indomabile Lena Duerr, ieri seconda, e con grande feeling con questo tracciato.Sorride anche Sara Hector, guidata dal tecnico italiano Girardi: ieri 5/a, oggi 4/a a +0.66, con tutte le intenzioni di essere da podio in entrambe le discipline tecniche.Con il 5/o posto di Mina Holtmann il distacco sale a +1.23, poi Nullmeyer 6/a a +1.24, St-Germain 7/a a +1.32, Liensberger e Holdener 8/e a +1.41 e come detto Ljutic 10/a a +1.45.Ma i motivi di ... (continua)

[ 20/10/2023 ] - A Milano incontro Roda-Lehmann, ma cresce la polemica su Zermatt
Giovedì mattina a Milano il Presidente della FISI Flavio Roda ha incontrato il n.1 di Swiss-Ski Urs Lehmann, per "...stringere maggiormente i rapporti tra Svizzera e Italia, che già collaborano nella realizzazione dello Speed Opening Matterhorn-Cervino – la prima gara transfrontaliera della storia. Gli appuntamenti della stagione, gli allenamenti delle rispettive squadre e le opportunità di collaborazione fra i due grandi Paesi degli sport invernali sono stati gli argomenti del colloquio" come recita la nota pubblicata sul sito federale.Ma gli eventi degli ultimi giorni non devono aver lasciato troppo tranquilli i due presidenti: domenica mattina il quotidiano di informazione '20 Minutes' ha pubblicato un video e un articolo che attacca il Comitato Organizzatore per via dei lavori che si stanno svolgendo sul ghiacciaio del Teodulo per rifinire la pista che l'11/12 e 18/19 novembre ospiterà lo Speed Opening di Coppa del Mondo, con le discese libere maschili e femminili.Secondo il video i lavori si stanno svolgendo in aree non autorizzate, mentre il presidente del comitato organizzatore Franz Julen assicura che sono state concesse tutte le autorizzazioni necessarie, sia sul lato svizzero che italiano.In seguito a questo video due deputate del Grand Conseil del Canton Vallese hanno richiesto al Consiglio e alla Commissione cantonale per le costruzioni di fermare i lavori e di verificare eventuali irregolarità.A questo si sono mosse anche alcune associazioni ecologiste come WWF, Pro Natura e Mountain Wilderness Schweiz per sostenere lo stop ai lavori fino a che la Commissione Cantonale non abbiamo concluso le sue opportune verifiche.E nel pomeriggio di ieri è poi arrivato l'ordine di stop: nel comunicato, riportato da diversi media elvetici, si legge che tutti i lavori sul ghiacciaio del Teodulo, lato Zermatt, eseguiti fuori dal perimetro del comprensorio sciistico, devono essere fermati.La Commissione ha dunque accolto parzialmente i ricorsi presentati, e vuole ... (continua)

[ 25/03/2023 ] - Assoluti La Thuile: Tommy Sala oro in gigante
Tommaso Sala ha chiuso l’edizione 2023 dei Campionati Italiani Assoluti a La Thuile, pista "Diretta 2", trionfando tra le porte larghe per il suo secondo scudetto in carriera, dopo quello conquistato in slalom nel 2016.Il brianzolo del Gruppo Sportivo Fiamme Oro era quarto a metà gara in ritardo di +1.06 da Giulio Zuccarini, ma il ventiseienne bolognese è uscito nel corso della seconda manche."Nella prima manche ho preferito scendere senza prendermi troppi rischi - spiega Tommaso Sala - nella seconda le condizioni sono migliorate e così ho spinto di più, andando a vincere il titolo. Gli organizzatori sono stati bravi a portare a termine la gara. Mi è sempre piaciuta questa pista, la conosco da quando ero nella categoria Aspiranti, ci starebbe bene una gara di Coppa del Mondo qui."Secondo posto assoluto per Alex Hofer (G.S. Fiamme Gialle) a +0.22 da Sala, bronzo nazionale per Filippo Della Vite (G.S. Fiamme Oro), in recupero di due posizioni dopo il quinto posto della prima manche.Ai piedi del podio rimane Luca Taranzano (Sci Club Monte Lussardi) a 5 centesimi dal bronzo e +0.54 da Sala.Quinto tempo per Stefano Pizzato (+0.82), classe 2003, mentre nella prima manche sono usciti Alex Vinatzer, Tobias Kastlunger e Simon Maurberger.Sempre nella prima manche passerella finale di carriera per Riccardo Tonetti, che ha annunciato il ritiro.La gara di oggi era valevole anche per il GP Italia senior, riservato agli atleti non in squadre nazionali e nati dal 2000 in poi: la vittoria nella speciale classifica è andata a Filippo Collini seguito da Bertoldini e Zucchini.L'albo d'oro dal 2000:2023 – 1. Tommaso Sala 2. Alex Hofer 3. Filippo Della Vite2022 – 1. Alex Hofer 2. Giovanni Franzoni 3. Riccardo Tonetti2021 – 1. Hannes Zingerle 2. Luca De Aliprandini 3. Daniele Sorio2020 – non disputato2019 – 1. Hannes Zingerle 2. Alex Hofer 3. Simon Maurberger2018 – 1. Giulio Bosca 2. Alex Zingerle 3. Michelangelo Tentori2017 – 1. Giulio Bosca 2. Andrea Ballerin 3. Manfred Moelgg2016 – 1. ... (continua)

[ 21/03/2023 ] - Assoluti La Thuile: Casse e Righi miglior tempo in prova
Mattia Casse ha staccato il miglior tempo al termine della prova cronometrata che anticipa la discesa maschile dei Campionati Italiani Assoluti a La Thuile, in Val d’Aosta.Il 33enne poliziotto piemontese ha chiuso la prova sulla '3 - Franco Berthod' in 1:00.76, precedendo di appena 31 centesimi il campione della Val d’Ultimo Dominik Paris.Terzo posto per il classe 2002 Marco Abbruzzese, staccato di +1.21, poi Emanuele Buzzi (+1.64) e Max Perathoner quinto (+1.77); tra i big in gara, Matteo Marsaglia 34esimo.Squalificati per salto di porta, tra gli altri, Christof Innerhofer, Tobias Kastlunger, Guglielmo Bosca, Pietro Zazzi, Florian Schieder e Niccolò Molteni.Nella prova femminile primo posto provvisorio per Ludovica Righi: la giovanissima classe 2006 dello S.C. Edelweiss, protagonista nei giorni scorsi con 4 titoli vinti nella categoria Aspiranti, si è imposta sulla concorrenza con il tempo di 1:05.25, rifilando 33 centesimi a Monica Zanoner seconda e 39 centesimi a Giulia Albano, terza al traguardo.Salto di porta per Nicol Delago, mentre non erano presenti quasi tutte le big azzurre come Sofia Goggia, Marta Bassino, Elena Curtoni e Federica Brignone. (continua)

[ 04/03/2023 ] - Aspen: a Kilde gara e Coppa di discesa, Casse 6/o
Dopo l'incredibile discesa di ieri, che gli atleti hanno deciso di interrompere dopo 22 discese a causa delle mutate condizioni del tracciato, oggi Aleksander Aamodt Kilde ha chiuso i conti con la coppa di discesa, quando manca solo quella finale di Soldeu: il norvegese disegna una manche sontuosa, molto veloce in tutti i settori tranne il secondo, e taglia il traguardo in 1:31.60, vincendo la gara e di conseguenza la coppa di specialità, con 720 punti totali, 206 più del diretto inseguitore Vincent Kriechmayr.E' il 21/o sigillo in carriera per Kilde, l'ottavo in questa stagione (6 in discesa e 2 in superg).Una discesa piuttosto facile, senza settori tecnici dove si possa fare la differenza, e dove bisogna essere scorrevoli e portare velocità in ogni tratto.L'austriaco, bravissimo nel tratto tecnico, oggi rimane ai piedi del podio staccato di 7 decimi, mentre sul podio - separati solamente da 2 centesimi - salgono il canadese James Crawford (+0.61) e Marco Odermatt (+0.63), che accusa nella parte alta ma è velocissimo da metà in giù. A 7 gare dal termine lo svizzero comanda in generale con 1526 punti, 346 su Kilde.AZZURRI - Dominik Paris e Florian Schieder chiudono appaiati al 7/o posto, staccati di 97 centesimi, e miglior parziale di Schieder nell'ultimo settore.Mattia Casse è 15/o a +1.13, Innerhofer è 21/o a +1.47, mentre Marsaglia è 25/o a +1.75. Devono scendere Bosca, Molteni e Zazzi.Alle Finali dunque saranno presenti Casse, Schieder e Paris.Il norvegese Sejersted, ieri leader provvisorio al momento dell'annullamento, oggi ha provato a riprendersi quel risultato a danno del suo capitano, arrivando a tre quarti gara con tempi da podio, ma poi uno sbilanciamento gli fa perdere la linea e non riesce a rimanere nel tracciato.Da notare Schwarz che ha chiuso 11/o alla sua seconda discesa in Coppa.Domani è in programma l'ultimo superg della stagione regolare che chiude la tappa di Aspen, partenza alle 18. (continua)

[ 19/02/2023 ] - Rimonta d'oro per Kristoffersen,Ginnis argento storico,Vinatzer bronzo
Emozioni su emozioni nello slalom maschile che chiude i Mondiali di Courchevel 2023: dopo una prima manche con 18 atleti compresi in un secondo di distacco dal leader provvisorio Manuel Feller era prevedibile una manche piena di stravolgimenti, rimonte, colpi di scena ed emozioni, e così è stato.ORO IN RIMONTA - Sedicesimo dopo la prima manche Henrik Kristoffersen fa segnare il miglior tempo nella seconda e nessuno riesce più a superarlo: una rimonta leggendaria, vissuta con grande tensione dal norvegese che infine si coglie in pianto, per festeggiare il primo oro mondiale in slalom, la terza medaglia dopo l'oro in gigante ad Are 2019 e il bronzo in slalom a Cortina 2021.Ed è il primo oro mondiale per gli sci Van Deer di Marcel Hirscher.ARGENTO GRECO - Un argento storico va al collo di AJ Ginnis: con il pettorale #24 è bravissimo a chiudere secondo nella prima manche, nella seconda gestisce e finisce alle spalle di Kristoffersen per due decimi.Ginnis ha iniziato a gareggiare a 16 anni con il passaporto USA ed è arrivato in Coppa del Mondo, dove però è stato fermato dalla mancanza di risultati e sopratutto da 6 operazioni al ginocchio.Messo fuori squadra AJ non si è arreso: di mamma greca, ha cambiato passaporto e ha iniziato a correre per la Grecia, ricostruendo il suo team, e due settimane fa a Chamonix ha conquistato il primo storico podio per la Grecia in Coppa del Mondo.Ed oggi, nel giorno più importante della stagione, conquista la prima medaglia greca in assoluto negli sport della neve e del ghiaccio!VINATZER DI BRONZO - Il quarto posto di Cortina bruciava ancora nell'anima di Alex Vinatzer: il gardenese oggi è bravissimo nella prima manche a gestire tatticamente il percorso chiudendo sesto a 47 centesimi, in piena bagarre per le medaglie.Nella seconda è eccezionale fino a tre quarti di manche: arriva al penultimo intermedio con 35 centesimi di vantaggio su Kristoffersen, un tempo che con il senno di poi valeva l'oro, ma negli ultimi 14 secondi accusa 7 ... (continua)

[ 17/02/2023 ] - Courchevel 2023: Odermatt bis d'oro in gigante, Della Vite 10/o
Il fuoriclasse elvetico Marco Odermatt vince l'oro in gigante ai Mondiali di Courchevel 2023 sfruttando al meglio la seconda manche e recuperando lo svantaggio sul leader provvisorio Schwarz.Pronostico rispettato...con brivido: Odermatt era il favorito n.1 per questa gara, sia per lo stato di forma che per i risultati ottenuti in stagione, ma al termine di una prima manche tortuosa e impegnativa, l'elvetico si trovava alla spalle dell'austriaco Schwarz per 59 centesimi.Seconda manche tracciata dall'allenatore degli Svizzeri, con il chiaro intento di favorire Marco: molto più filante, molto più veloce (6 secondi in meno) e obiettivo raggiunto, con il campione nidvaldese che non scia una manche perfetta, ma è molto veloce sul muro e mette pressione a Schwarz.L'austriaco prova a rimane vicino ma nell'ultimo settore perde velocità e chiude alle spalle anche di Loic Meillard, che con il miglior tempo della seconda manche recupera due posizioni e dal quarto posto va a cogliere uno splendido argento.Doppietta elvetica quindi, che rinsalda la leaderchip della Svizzera nel medagliere, difficilmente superabile nelle ultime due gare.L'ultimo settore del tracciato è costato carissimo a Schwarz sia oggi, che in superg che in combinata, ma è in dubbio che il 27enne rimane uno degli uomini copertina in questi mondiali, con l'argento in combinata, il 6/o posto in superg, il quarto in discesa e il bronzo odierno, che è anche la sua settimana medaglia mondiale.L'Austria vince anche la 'medaglia di legno' con Brennsteiner 4/o a +0.76, e quando mancano due gare alla fine dei Mondiali attende ancora il primo oro, e lo spettro di rimane senza titoli mondiali (non accade da Crans Montana '87) è sempre più concreto.Odermatt si mette al collo il secondo oro dopo quello della discesa, un oro da abbinare a quello olimpico dello scorso anno nella stessa specialità.Nella top10 c'è anche Kristoffersen 5/o a +0.96, poi Kranjec che nella manche decisiva è solo 20/o e perde 3 posizioni rispetto al ... (continua)

[ 11/02/2023 ] - CE Jaun: Seymour primo e secondo in slalom, Maurberger in top10
Doppio slalom notturno ieri e oggi a Jaun, nel Canton Friburgo, validi per il circuito di Coppa Europa.In gara1 lo statunitense Jett Seymour ha chiuso le due manche in 1:46.59, ed era già in testa dopo la prima manche, conquistando la prima vittoria in Coppa Europa. Una settimana fa in Coppa del Mondo aveva stupito tutti chiudendo al 7/o posto con il pettorale #59.Netto il distacco sul secondo classificato Sandro Simonet che è staccato di +0.98, terzo posto per il norvegese Halvor Hilde Gunleiksrud che con il miglior tempo della seconda manche recupera 14 posizioni e chiude 3/o a +1.16.Tre azzurri nei top15: Lorenzo Moschini è 7/o a +1.77: il 25enne dell'Esercito si qualifica con il 16/o tempo e il pettorale 76, nella seconda recupera posizioni ed entra per la prima volta in top10; Simon Maurberger è 9/o a +1.92 e Tobias Kastlunger 12/o a +2.03, anche lui rimontando 11 posizioni.In gara2, corsa sabato sera, Seymour era lanciatissimo verso la seconda vittoria consecutiva: primo dopo la prima manche, aveva mezzo secondo sul leader provvisorio, il tedesco Witte, ma ne ha persi 52 chiudendo al secondo posto per soli due centesimi.Vittoria quindi per Linus Witte, classe 2001, che con il pettorale #56 è bravo a chiudere la prima manche con l'8/o tempo e con il secondo dopo nella frazione decisiva recupera altre 7 posizioni.Witte non ha risultati di rilievo in Coppa Europa, ma aveva conquistato il bronzo in slalom ai Mondiali Jr di Panorama 2022.Terzo gradino del podio, oggi come ieri, per il norvegese Gunleiksrud, staccato di 15 centesimi. Ai piedi del podio l'elvetico Iten (+0.23), poi lo spagnolo Salarich 5/o a +0.36.Il miglior azzurro è Maurberger 9/o a +0.58, ma era quinto dopo la prima manche; recupera sei posizioni Tommaso Saccardi che chiude 13/o a +0.84, a punti anche Moschini 23/o a +1.66, Hans Vaccari 27/o a +2.11 e Matteo Canins 30/o a +2.53. (continua)

[ 04/02/2023 ] - Tante squadre sulla "3" di La Thuile
La pista '3 - Franco Berthod' è la più impegnativa del comprensorio di La Thuile: ripida, ghiacciata, davvero impegnativa, e teatro della Coppa del Mondo femminile alcune stagioni fa.In questa settimana, da lunedì 30 a domani, tante squadre di velocisti di Coppa del Mondo hanno scelto l'impegnativo tracciato valdostano per preparare le gare di velocità dei Mondiali di Courchevel, che prenderanno il via lunedì.Erano presente la padrona di casa Federica Brignone, poi le canadesi Valerie Grenier, Gray Cassidy, Britt Richardson, Michelle Gagnon, la polacca Maryna Gasienica Daniel e la slovena Ilka Stuhec.Ieri, venerdì, sono arrivati i velocisti azzurri con Dominik Paris, Guglielmo Bosca, Christof Innerhofer, Florian Schieder, Mattia Casse e Matteo Marsaglia, nonchè la squadra nazionale tedesca. (continua)

[ 04/02/2023 ] - Chamonix: Zenhaeusern torna alla vittoria, storico podio per la Grecia
Emozioni, colpi di scena e Storia dello Sci nello slalom di Chamonix, ultimo appuntamento con la Coppa del Mondo prima dei Mondiali, che prenderanno il via lunedì prossimo a Courchevel/Meribel.Andiamo con ordine: la prima manche si chiude con il padrone di casa Clement Noel davanti a tutti, e nella sua scia - meno di due decimi - gli elvetici Zenhaeusern e Yule, sempre più in forma, e a seguire e il Campione del Mondo in carica Foss-Solevaag che dopo una inizio di stagione difficilissimo si è ritrovato in zona podio.Per la seconda si qualificano tanti atleti con pettorale elevato: l'americano con passaporto greco AJ Ginnis con il #45, e poi Ketterer #46, Taylor #56, Seymour #59, Maes #63.Ginnis, 23/o dopo la prima manche, scia una manche superlativa con il tempo di 52.15, che nessuno riuscirà più a battere, e inizia a scalare posizioni su posizioni.Arriviamo così ai top5 con Ginnis ancora in testa: Foss-Solevaag finisce alle spalle per 4 decimi, mentre Kristoffersen - che aveva una ghiotta occasione per controsorpassare il connazionale Braathen, fermo ai box per l'operazione all'appendicite, inforca dopo il primo intermedio.A questo punto mancano solo tre atleti e Ginnis è vicinissimo al primo storico podio per la Grecia in Coppa del Mondo: Daniel Yule nonostante il grande vantaggio chiude secondo per soli 4 centesimi.Le emozioni non sono finite: Zenhaeusern, tornato in splendida forma, scia una ottima seconda manche (secondo miglior tempo) e chiude con 1 secondo sul greco, in attesa del leader provvisorio.Clement Noel arriva al secondo intermedio trascinato dal pubblico di casa ma l'urlo del pubblico rimane strozzato in gola: Clement - sempre al limite - inforca.Inforcano anche Meillard e Ryding, tra i protagonisti delle ultime gare.Dunque sul podio salgono due elvetici (per la terza volta nella storia) e il "greco" AJ Ginnis, che aveva iniziato la carriera con i colori USA per poi passare alla Grecia nelsettembre 2020. Dopo essere passato sotto la bandiera greca ... (continua)

[ 25/01/2023 ] - WJC St.Anton: Barbera oro in slalom! L'Italia chiude con 7 medaglie
E’ di Corrado Barbera l’oro dello slalom ai Campionati Mondiali junior di St.Anton, gara che concludeva il programma della rassegna austriaca.Barbera, cuneese di 20 anni, portacolori delle Fiamme Gialle, ha costruito la sua medaglia nella prima manche, quando ha saputo approfittare al meglio del pettorale numero 2.Nella seconda Barbera aveva -1.74 sul leader provvisorio lo svedese Adam Hofstedt (che aveva rimontato 8 posizioni) ed è stato velocissimo nella parte alta, attaccando e rischiando, poi ha commesso un errore ed ha controllato chiudendo con 29 centesimi di vantaggio.In carriera Barbera vanta cinque successi in gare Fis, quattro in slalom e una in gigante. L'ultimo oro azzurro in slalom è stato Alex Vinatzer quattro anni fa.Nessun altro azzurro si era qualificato per la seconda manche."Prima della seconda ho pensato: se faccio quello che so fare sono in grado di vincere – ha detto Barbera a caldo -. E’ incredibile, è stata molto dura. Davvero molto dura. Ora non ce la faccio a pensare a festeggiare, mi devo ancora riprendere dalla grande emozione."Bronzo per il francese Antoine Azzolin (+0.38) che come Hofstedt approfitta dei tanti errori nella seconda manche (su tutti Elezi Cannaferina, Palamaras e Greber).Ai piedi del podio troviamo il norvegese Oscar Andreas Sandvik che con il miglior tempo recupera 13 posizioni.Si chiude quindi con un bottino di sette medaglie il Mondiale Juniors dell’Italia: ha aperto Vicky Bernardi con l’argento nella discesa femminile, poi l’oro nella combinata a squadre maschile, il bronzo nella combinata a squadre femminile, il bronzo di Alice Calaba nel superG, l’argento nel parallelo a squadre e il bronzo di Beatrice Sola nella slalom femminile. Nel medagliere l'Italia chiude terza alle spalle di Svizzera e Svezia. (continua)

[ 24/01/2023 ] - Kronplatz: dominio Shiffrin in gigante, Brignone 3/a, Bassino 10/a
Mikaela Shiffrin ha vinto il gigante del Kronplatz sulla impegnativa pista 'Erta', chiudendo le due manche in 2:00.61 e andando a cogliere la 83/a vittoria della carriera, diventando - in solitaria - la donna più vincente della storia dello sci alpino.E' anche il 18/o gigante in 237 gare, per cui è a 2 lunghezze da diventare la più vincente anche in gigante (in slalom lo è già).Una vittoria fortemente voluta dall'americana, ottenuta con il miglior tempo nelle due manche sciate praticamente alla perfezione, tanto da arrivare con 45 centesimi su una Lara Gut-Behrami (leader provvisorio) che aveva sciato una ottima manche.Gut ma aveva gestito molto bene le porte sul muro, trovando la linea migliore con grande intelligenza tattica, ma si è dovuta arrendere alla supremazia di Mikaela.Terzo gradino del podio e podio n.53 per un'ottima Federica Brignone: 3/a dopo la prima manche e 14/o parziale nella seconda 'Fede' chiude a +1.43.BASSINO - Giornata storta per Marta Bassino che ha chiuso la prima manche con il 10/o tempo, poi nella seconda aveva 4 decimi in partenza sulla Hector, ed è arrivata in vantaggio all'ultimo intermedio, ma poco dopo sull'ultimo dosso ha inforcato una porta con il braccio, a poche porte dal traguardo, perdendo tutta la velocità.Alla fine chiude 10/a a +2.60.CLASSIFICHE - Così Bassino perde il pettorale rosso di specialità ora è seconda a 451 punti, con Shiffrin nuova leader con 500 punti. Inarrivabile nella generale l'americana con 1417 punti, Gut seconda a 861.TOP 10 - Ai piedi del podio rimane Petra Vlhova, a +1.65, poi Worley 5/a, Hector 6/a, Gasienica-Daniel 7/a, Robinson 8/a, Grenier 9/a.Prosegue il momento difficile della squadra austriaca che da una parte classifica ben 6 atlete nelle top30, ma la migliore è Kappaurer 15/a.Da notare - ancora una volta - Lara Colturi che dopo aver vinto medaglie ai Mondiali Jr è riuscita a qualificarsi con il 21/o tempo e pettorale #51 ed ha recuperato 4 posizioni chiudendo 17/a.Ottima rimonta anche per Nina ... (continua)

[ 14/01/2023 ] - Kilde domina la discesa di Wengen, Casse ottimo terzo
Aleksander Aamodt Kilde aggiorna il libro dei record vincendo anche la discesa libera di Wengen, dopo aver vinto ieri il superg, e portandosi a 19 vittorie in carriera, e sei in stagione di cui quattro nella disciplina regina. Kilde raggiunge anche Lasse Kjus nei plurivincitori in discesa con 10 sigilli.Questa mattina la giuria ha deciso di abbassare la partenza della discesa alla quota della combinata, a causa del vento nella parte alta (dato in crescita); una gara che il norvegese ha chiuso in 1:43.14, dunque con tempi molto simili al superg di ieri, che però aveva tracciatura differente e velocità differenti nei vari punti chiave del tracciato.Pubblico delle grandi occasioni - come sempre qui a Wengen - pronto a infiammarsi per gli atleti elvetici e in particolare per Beat Feuz, alla penultima gara della carriera.Kilde è sceso mentre il nostro Mattia Casse era leader provvisorio della gara: il norvegese è stato perfetto nei primi due settori uscendo velocissimo dalla Kernen-S e facendo il miglior tempo anche nella S finale, piombando sul traguardo con 1 secondo sull'azzurro.Un tempo inavvicinabile per tutti gli avversari: ci ha provato Marco Odermatt che ha accusato quasi 4 decimi nel primo settore, migliorandosi sempre di più e chiudendo a +0.88. Ancora un podio dunque per il leader della classifica generale, il 13/o della stagione, a dimostrazione di un rendimento stellare.AZZURRI - Splendido terzo posto dunque per Mattia Casse che conquista il secondo podio stagionale (e della carriera) dopo la Val Gardena: il piemontese è stato bravissimo nella Kernen-S a portare fuori velocità per il tratto seguente, e si porta al 7/o posto della classifica di specialità.Una giornata finalmente positiva per gli Azzurri con Dominik Paris 9/o a +1.63: il campione della Val d'Ultimo commette diversi errori ma dimostra carattere e velocità, nonchè il miglior parziale nel terzo settore.Sorride anche Matteo Marsaglia 11/o a +1.83 (affronta la Kernen-S con una spazzaneve rimanendo ... (continua)

[ 10/01/2023 ] - Flachau: Vlhova al comando dello slalom
Petra Vhlova davanti a tutte nella manche inaugurale dello slalom femminile di Coppa del mondo a Flacha. La detentrice della sfera di cristallo di specialità, ha fissato il cronometro sul tempo di 55"90 precedendo la rivale statunitense Mikaela Shiffrin, per soli 17 centesimi.La slovacca, sul tracciato disegnato dal suo tecnico Mauro Pini, ha gestito al meglio le figure sui dossi della “Hermann Maier Weltcup Streckeoe, risultando quasi perfetta e guadagnando 3 decimi su tutte nel tratto centrale della pista.Terzo posto provvisorio per la croata Zrinka Ljutic, partita col numero 17, a 58 centesimi dalla leader provvisorio.In casa Italia la migliore è stata Marta Rossetti, 29esima. La seconda manche a partire dalle ore 20.45, in diretta tv su Rasport ed Eurosport. (continua)

[ 07/01/2023 ] - Storica vittoria per Grenier su Bassino nel gigante di Kranjska Gora
Il Canada ha atteso 49 anni (e un giorno!) per tornare a vedere una sua atleta sul gradino più alto del podio nel gigante femminile: il 6 gennaio del 1974 ci è riuscita Kathy Kreiner, il 7 gennaio del 2023 è Valerie Grenier ad alzare le braccia al cielo.STORICA GRENIER - Grenier conquista la prima vittoria in carriera al termine di una gara davvero bellissima, combattuta, su una pista che è parte della storia dello sci come la Podkoren3 di Kranjska Gora: miglior tempo nella prima manche, la canadese è rimasta fredda e lucida nella seconda, sciando benissimo nel tratto centrale, e facendo il miglior tempo anche nella seconda, nonostante la pista non più perfetta ma soprattutto l'enorme pressione delle avversarie.Emozionante a fine gara l'urlo e l'abbraccio delle compagne che sono corse nel parterre a festeggiare una Grenier ancora stordita e incredula per l'impresa compiuta.BASSINO A PODIO - Il livello tecnico nel gigante femminile è davvero elevato, con una decina di atlete che possono vincere: ad aspettare Grenier nel parterre c'era la nostra Marta Bassino, leader provvisorio grazie ad una manche solida, con una sciata leggera ma sempre in spinta.Marta recupera due posizioni rispetto alla prima, conquista il settimo podio consecutivo e mantiene il pettorale rosso di specialità allungando a 80 punti il distacco su Shiffrin.Bassino - staccata di 37 centesimi da Grenier - ha vinto una battaglia sul filo dei centesimi tra quattro grandi campionesse: alle sue spalle Petra Vlhova che con il secondo tempo di manche recupera tre posizioni e sale sul podio con 3 centesimi di ritardo su Bassino.Rimane ai piedi del podio Brignone, che va in rotazione nella parte alta e commette un errore in uscita da un dosso, ma continua a fare velocità chiudendo a +0.53 (dunque a +0.16 da Bassino).Chiude il gruppo Lara Gut-Behrami che era seconda dopo la prima manche ma che nella seconda tiene linee troppo strette e non riesce a fare la differenza nel tratto centrale, scivolando al 5/o ... (continua)

[ 29/12/2022 ] - Semmering: Shiffrin avanti anche in slalom dopo la 1/a manche
Semmering è magica per Mikaela Shiffrin: dopo aver vinto il gigante di martedì e mercoledì questa mattina l'americana è in testa dopo la prima manche dello slalom speciale femminile notturno della località austriaca.Shiffrin ha chiuso la manche in 49.82, con il miglior  parziale praticamente in tutti i settori, scendendo con il #6 e rifilando 72 centesimi alla svedese Swenn-Larsson, leader provvisorio in quel momento.Ottimo terzo tempo per Paula Moltzan, staccata di +0.79, poi Lena Duerr a un centesimo dall'americana: le dirette inseguitrici sono racchiuse in 8 centesimi, tutte in lotta per il podio.Distacco che si alza a 1 secondo con il quinto posto di Petra Vlhova, un centesimo meglio di Wendy Holdener, attuale pettorale rosso della specialità (a pari merito con Shiffrin).Ottimo inserimento al 7/o posto per la croata Zrinka Ljutic (#19) a 1.19; completano la top10 Nullmeyer, Truppe e Bucik.Nessuna atleta azzurra era in partenza tra le migliori 30: devono ancora scendere Peterlini (#35), Rossetti (#39), Della Mea (#43), Lorenzi (#48), Gulli (#50).Seconda manche alle 18.30(in aggiornamento) (continua)

[ 28/12/2022 ] - Kriechmayr domina la Stelvio di Bormio, Casse 9/o
Grande spettacolo sulla Stelvio di Bormio, dove questa mattina è andata in scena una discesa libera che è giustamente considerata tra le più belle del circuito.L'austriaco Vincent Kriechmayr domina la gara con una prova eccellente: velocissimo nella parte alta, arriva alla Carcentina con mezzo secondo di vantaggio sul canadese Crawford leader provvisorio, è ottimo sul salto di San Pietro dove salta meno degli altri (34 metri), ed è praticamente il migliore in tutti i settori tranne nel finale dove perde qualche decimo.Una Stelvio tirata a lucido, davvero brutale: ghiacciata, impegnativa, difficilissima, dove gli atleti sono costretti a lavorare ad ogni metro del tracciato, prima nella parte alta, poi affrontare la diagonale della Carcentina, saltare per 45 metri sul San Pietro, e a quel punto le gambe e le energie non ci sono più, ma ci sono ancora i curvoni finali prima del traguardo.IL PODIO - Per Kriechmayr è la 14/a vittoria in carriera, la 7/a in discesa, la seconda stagionale dopo quella della Val Gardena.Splendido secondo posto per James Crawford, miglior risultato in carriera in discesa, e ormai sempre più nell'olimpo della velocità: il canadese chiude a 4 decimi, grazie ad un velocissimo tratto finale.Terzo gradino del podio per il leader della specialità Aleksander Aamodt Kilde, che rimane pettorale rosso: il norvegese arriva alla Carcentina con 4 decimi di svantaggio, poi va due volte in rotazione e perde velocità nel finale, chiudendo a +0.68.Ai piedi del podio rimane Marco Odermatt che cerca ossessivamente la prima vittoria in discesa, un quarto posto (+1.46) che su una pista come questa dimostra tutto il valore dell'elvetico.CASSE / PARIS - Quinto tempo per Cochran-Siegle, sesto il primo azzurro: Mattia Casse è il nostro velocista più in forma, e chiude 9/o a +2.24, sciando bene nella parte alta, poi una sbavatura sul San Pietro gli fa perdere velocità.Alle sue spalle il secondo azzurro Dominik Paris: il 'Re della Stelvio' non è davvero nel momento ... (continua)

[ 15/12/2022 ] - CE: Steven Amiez vince lo slalom di Obereggen,Liberatore 20/o
Seconda vittoria in Coppa Europa per il figlio d'arte Steven Amiez: il transalpino classe 1998 ha vinto questa mattina lo slalom sulla 'Maierl' di Obereggen rimontando tre posizioni rispetto al quarto tempo della prima frazione, chiudendo le due manche in 1:42.68.Podio rivoluzionato rispetto alla prima manche: Laurie Taylor, che era in testa a metà gara, scivola al quarto posto ai piedi del podio, mentre l'austriaco Simon Rueland recupera tre posizioni e chiude secondo a +0.28.Ancora più sensibile la rimonta dell'elvetico Sandro Simonet che recupera 10 posizioni e sale sul terzo gradino del podio a +0.68.Faticano anche gli altri due atleti sul podio provvisorio a metà gara: Paco Rassat perde 11 posizioni, ne perde 4 Anton Tremmel e passa dalla terza alla settima.Ottima performance per il canadese Asher Jordan che con il miglior tempo della seconda manche recupera 23 posizioni e chiude 6/o.MALE GLI AZZURRI - Nessun azzurro era in lotta per le posizioni di vertice: il primo in classifica finale è Federico Liberatore 20/o a +2.42, poi Matteo Canins 24/o, Corrado Barbera 26/o e Hans Vaccari 28/o.Fuori dalla zona punti Pizio, Di Paolo; non chiudono la prova Moschini, Bucciardini, Pizzato e Bacher. Kastlunger non è partito nella seconda dopo il 15/o tempo della prima.Domani è in programma un altro slalom sulla 'Aloch' della vicina Pozza di Fassa, prima manche alle 10, seconda alle 13. (continua)

[ 17/11/2022 ] - Discese FIS a Copper: Casse e Bosca sul podio
Lo Speed Center di Copper Mountain, in Colorado, è il protagonista di questo periodo della stagione, perchè la maggior parte delle nazionali si stanno allenando in questo comprensorio in vista del primo appuntamento con la velocità, in programma a Lake Louise dal 25 al 27 novembre.Gli uomini-jet azzurri sono già al lavoro da alcuni giorni su queste nevi e ieri erano in programma due discese valevoli per il circuito FIS con al via un buon numero di atleti di CdM.In gara1 vittoria per il nostro Mattia Casse che ha chiuso in 1:29.49, 38 centesimi davanti allo sloveno Miha Hrobat e 58 sull'austriaco Hemetsberger.Quarto tempo per Guglielmo Bosca (+0.73), poi Christof Innerhofer (+0.91), 8/o Florian Schieder (+1.18) e 10/o Nicolò Molteni a +1.35.Tra i due ultimi azzurri si è inserito Matthias Mayer a +1.21.Da notare il ritorno del tedesco Thomas Dressen che di fatto manca dalla Coppa del Mondo dal marzo 2020, quando fu 8/o a Kvitfjell.In gara2 successo per Hemetsberger in 1:29.50, secondo posto per Guglielmo Bosca a +0.15, terzo Andreas Sander a +0.90.Settimo Dressen a +1.23, Casse 8/o a +1.25, più attardati gli altri azzurri.Dominik Paris si sta allenando con i compagni ma ha preferito non prendere il via a queste prove. (continua)

[ 16/11/2022 ] - Semaforo verde per Killington
Le buone condizioni del comprensorio di Killington, nel Vermont, hanno permesso alla FIS e agli organizzatori di effettuare senza problemi il controllo neve ufficiale.Nella località nordamericana sono in programma un gigante e uno slalom il 26 e 27 novembre, confermando le gare sulla pista "Superstar" e spazzando via i dubbi che ancora rimanevano nei giorni scorsi, anche grazie alle nevicate e un deciso abbassamento delle temperature.Killington ospiterà il massimo circuito per la sesta volta: Mikaela Shiffrin vanta 5 successi in slalom, ma è una pista che sorride anche all'Italia con i successi di Fede Brignone nel 2018 e di Marta Bassino nel 2019 (con Brignone seconda) nonchè un terzo posto con Sofia Goggia (suo primo podio in carriera) in gigante nel 2016 e un altro terzo posto con Manuela Moelgg ancora in gigante nel 2017. (continua)

[ 01/10/2022 ] - Da domani Dominik Paris in allenamento in Val Senales
Tornato da un lungo periodo di allenamento a Ushuaia il campione della Val d'Ultimo Dominik Paris si è preso qualche giorno di riposo ed ora è pronto per tornare ad allenarsi.Domme sfrutterà il comprensorio 'di casa' della Val Senales per riprende la preparazione sulla neve autunnale europea.Il velocista azzurro è stato convocato dal DT Carca e lavorerà da domenica 2 a mercoledì 5 ottobre, supportato dai tecnici Alberto Ghidoni e Michael Gufler. (continua)

[ 13/09/2022 ] - SAC Cerro Castor: vittorie per Borsotti e Vinatzer in gigante
Dopo una pausa di un paio di settimane è ripartito ieri al Cerro Castor (Argentina) il circuito SAC-South American Cup, proprio nel comprensorio a due passi da Ushuaia dove in queste settimane si stanno allenando molte nazionali, compresi gli Azzurri.In programma due giganti maschili (ieri e oggi) e due femminili, cui seguiranno due slalom (maschili e femminili).Ben 15 gli italiani al via nel primo gigante: dominio azzurro in gara1 che è stata vinta da Giovanni Borsotti in 2:28.78 (miglior tempo nella prima manche, 4/o nella seconda), con 33 centesimi di vantaggio su Filippo della Vite e 41 sull'altro compagno di squadra Simon Maurberger.Quarto tempo per Giovanni Franzoni staccato di 9 decimi, poi l'elvetico Luca Aerni (+0.95) che si inserisce in un trenino i altri 4 azzurri: Tobias Kastlunger (+1.10), Alex Vinatzer (+1.60), Alex Hofer (+1.90) e Tommaso Saccardi (+2.36), che fa il miglior tempo nella seconda manche recuperando 7 posizioni. Chiude la top10 l'altro nazionale elvetico Tanguy Nef (+2.40).In gara2, corsa oggi, non sono scesi in pista i primi 4 di ieri: vittoria per Alex Vinatzer in 2:27.79, con miglior tempo nella prima manche, a dimostrazione della voglia del gardenese di crescere tra le porte larghe.Alle sue spalle 4 azzurri: Tobias Kastlunger 2/o a +0.65, Manuel Ploner a +1.06, Gianlorenzo Di Paolo 4/o a +1.08, Tommaso Saccardi 5/o a +1.28.Seguono gli spagnoli Juan Del Campo 6/o a +1.63 e Albert Ortega 7/o a +1.89, poi ancora Italia con Matteo Franzoso 8/o a +2.14 e Corrado Barbera 10/o a +2.42.In campo femminile dominio della campionessa olimpica Sara Hector che chiude in 2:31.01: alle sue spalle 3 connazionali che si stanno allenando con la squadra, ovvero Lisa Nyberg (+2.96), Estelle Alphand (+3.30) e Hanna Aronsson Elfman (+4.46), quest'ultima vanta tre risultati nelle top30 in gigante in Coppa del Mondo conquistati nella scorsa stagione.Ottimo quinto tempo per Lara Colturi, staccata di +4.76.Chiudono la top10 5 francesi della squadra B: Carmen ... (continua)

[ 11/08/2022 ] - Velocisti e gruppo Coppa Europa a Saas Fee
Il direttore tecnico Massimo Carca ha deciso di convocare otto atleti del gruppo di Coppa del Mondo velocità per una settimana di allenamenti sul comprensorio svizzero di Saas Fee, da sabato 20 a venerdì 26 agosto.Saranno presenti: Christof Innerhofer, Mattia Casse, Emanuele Buzzi, Guglielmo Bosca, Matteo Marsaglia, Nicolò Molteni, Pietro Zazzi e Florian Schieder.Gli atleti saranno seguiti dallo staff composta da Lorenzo Galli, Patrick Staudacher, Irvin Marta, Eros Belingheri, Christian Corradino, Adam Peraudo, Einar Prucker e Davide Verga.Nella medesima località, ma da lunedì 22 a lunedì 29 agosto, saranno presenti anche i ragazzi dei gruppi velocità e gigante di Coppa Europa.Convocati Benjamin Alliod, Maximilian Ranzi, Federico Scussel, Federico Simoni, Matteo Franzoso, Simon Talacci, Marco Abbruzzese e Gregorio Bernardi.A prendersi cura di loro il pool di tecnici federali che vedrà la presenza di Alexander Prosch, Matteo Ferrara, Valter Ronconi, Stefano Canavese, Cesare Prati e Luca Alasonatti. (continua)

[ 04/08/2022 ] - Lara Colturi vince anche a La Parva
Il comprensorio di La Parva (Cile) dista pochi chilometri da El Colorado: così nei giorni scorsi, dopo l'avvio della stagione 2022/2023 con le prime gare FIS sulle nevi cileni, molti atleti  impegnati nei primi giganti si sono spostati per confrontarsi in slalom.Tra questi anche Lara Colturi: la figlia d'arte che corre per la bandiera albanese sigla un importante poker, andando a vincere anche i primi due slalom FIS della sua carriera dopo aver vinto i primi due giganti.In gara1 Lara supera la canadese Marie-Penelope Robinson (+1.56) e la spagnola Mirentxu Miquel (+3.65), podio identico per gara2 con le stesse avversarie staccate rispettivamente di +1.49 e +4.35.Decimo e diciassettesimo posto per l'unica azzurra al cancelletto, Giorgia Aime.Tra gli uomini in gara1 vince lo statunitense William Trudeau in 1:05.18 superando il cileno Holscher (+0.32) e lo spagnolo Parellada (+0.43). Quinto tempo a +1.15 per l'unico azzurro Pietro Tranchina.In gara2 vittoria per il cileno Aramburo per soli 4 centesimi su Tranchina, e 10 sul connazionale Holscher.Infine domani, a Chapelco (Argentina) è in programma la prima tappa del circuito SAC-South American Cup, che riparte dopo due anni di pausa a causa del covid19. (continua)

[ 27/07/2022 ] - Temperature elevate: anche Cervinia deve chiudere
CERVINIA - Anche Cervinia è costretta ad alzare bandiera bianca: uno dei pochi ghiacciai ancora aperti ha annunciato ieri la decisione di chiudere temporaneamente l'attività a causa delle temperature elevate e della scarsità di neve."Le scarse precipitazioni nevose sul comprensorio sciistico estivo di Zermatt-Cervinia nell'inverno 2021/2022, in combinazione con le alte temperature attuali e le piogge oltre i 4.000 metri di quota, rendono temporaneamente impossibile la prosecuzione"  ha fatto sapere la Cervino SPA all'ANSA.Come noto in autunno Cervinia/Zermatt ospiterà la prima edizione del opening della velocità di Coppa del Mondo, sulla pista "Gran Becca".STELVIO - Giovedì scorso Umberto Capitani aveva dovuto annunciare la chiusura dello Stelvio, per gli stessi motivi: temperature altissime e zero termico oltre i 4400 metri.Restano al momento in funzione solamente le funivie per i pedoni.LES 2 ALPES - Anche il Ghiacciaio francese si è dovuto arrendere lo scorso 10 luglio, ultimo giorno di operatività: le alte temperature e le scarse precipitazione dei mesi precedenti non hanno permesso l'accumulo della normale quantità di neve necessaria per garantire la sciabilità del ghiacciaio per tutta l'estate.Per l'estate 2024 potrebbe essere già realizzato il nuovo sistema di innevamento che coprirà gran parte del ghiacciaio.SAAS FEE - Nella località elvetica è possibile normalmente sciare su 20km di piste a 3600 metri di quota. Quest'anno però, dal 16 luglio, il ghiacciaio di Saas-Fee sarà aperto solo per sci club e professionisti, ma chiuso per i turisti. La causa dell’apertura limitata è infatti la neve insufficiente caduta lo scorso inverno, unita alle temperature molto calde delle ultime settimane e alle piogge in alta quota. (continua)

[ 26/02/2022 ] - Garimsch: Kristoffersen vince lo slalom, Vinatzer 7/o in rimonta
Rimonte clamorose, big che escono, classifica che si rimescola continuamente: è una stagione pazza per lo slalom speciale maschile, una stagione senza padroni ma con tanti protagonisti e mille emozioni, oggi sulla "Gudiberg" di Garmisch vince Henrik Kristoffersen, settimo vincitore diverso in sette slalom stagionali.Il norvegese conquista la 25/a vittoria in carriera, la seconda stagionale (ma la prima in gigante), e torna sul gradino più alto del podio in slalom dopo 13 mesi: secondo dopo la prima manche, a soli 7 centesimi dal leader provvisorio Tanguy Nef, Henrik disegna una più che discreta seconda manche, commettendo un paio di errori ma limitando i danni considerato anche il manto ormai rovinato dalle alte temperature.Al parterre Kristoffersen ha aspettato la manche della sorpresa di giornata, l'elvetico Tanguy Nef, che con il pettorale #25 aveva chiuso davanti a tutti ma che inforca nella seconda mentre era a centesimi con il norvegese.Ancora una volta sorprese quindi, e ne approfitta Loic Meillard che chiude secondo a 14 centesimi, e Manuel Feller terzo a +0.51.Ottimo quarto posto per Johannes Strolz, medagliato a Yanqing, che recupera 5 posizioni con il terzo parziale della seconda, chiude a +0.76 ai piedi del podio ma dimostra di esserci stabilmente tra i protagonisti della disciplina.Ancora Svizzera con Daniel Yule al 5/o posto a +0.92, poi il vincitore di Schladming Linus Strasser 6/o a +1.01.Settimo posto per il nostro Alex Vinatzer, primo degli azzurri, a +1.04: il gardenese come spesso accade fatica nella prima (23/o) e nella seconda si scatena, ottimo nella parte alta Alex commette poi un paio di errori ma piomba sul traguardo con il secondo miglior tempo di manche recuperando 16 posizioni.Pazzo di gioia lo spagnolo Joaquim Salarich che con il 50/o si qualifica 13/o e recupera altre 5 posizioni chiudendo per la prima volta nella top10, 8/o a +1.11.Giornata storica per lo sci iberico: per la prima volta negli ultimi 25 anni (almeno) due spagnoli si ... (continua)

[ 08/02/2022 ] - Pechino 2022: storico oro in superg per Mayer, Italia KO
Matthias Mayer vince l'oro olimpico in superg ed entra nella storia: l'austriaco riesce e confermare la medaglia d'oro conquistata a PyeongChang 2018, come solo Aamodt era riuscito a fare, e mette in bacheca la quarta medaglia olimpica, la seconda in questa edizione, nonchè il terzo oro dopo quello in discesa a Sochi 2014 e appunto quello in superg del 2018.Pochissimi come lui: Aamodt con 4 ori, e poi Tomba, Toni Sailer e Killy con 3 ori, ma Mayer è il primo a riuscirci in tre edizioni diverse.La manche di Mayer inizia con il brivido: rischia di aprire il cancelletto in anticipo e per un nulla si ferma per poi rilanciarsi, è in ritardo nella parte alta, poi al secondo intermedio, intorno ai 43" di gara, è in ritardo di due decimi rispetto al leader provvisorio Kilde, ma - come in discesa - entra velocissimo nel tratto del Canyon ed è un fulmine nel tratto finale, arrivando al traguardo con 42 centesimi su Kilde.Subito dopo, con il #14, scende il "Re delle Prove" Ryan Cochran-Siegle: anche l'americano è vicinissimo ai migliori nel tratto finale e chiude con 4 centesimi di ritardo dall'austriaco.Nessuno farà meglio di lui: e così Ryan si inserisce nella forte tradizione della velocità a stelle e strisce, capace di esaltarsi ai grandi appuntamenti, come Miller e Rahlves e non dimentichiamo la favola di Andrew Weibrecht bronzo nel superg di Vancouver 2010 e argento a Sochi 2014.Ryan inoltre è figlio d'arte: 50 anni fa sua mamma Barbara Ann Cochran vinse l'oro in slalom a Sapporo 1972!Tradizione americana ma anche Norvegese: Kilde salva l'onore degli Attacking Vikings e si porta a casa la prima medaglia della carriera, un bronzo a conferma della superiorità mostrata in stagione, e che si inserisce nella tradizione dei vari Aamodt, Kjus, Svindal e Jansrud...Il norvegese è stato velocissimo nel tratto alto, di fatto ha perso terreno negli ultimi 20 secondi, nel lancio del Canyon.Medaglia di legno per un inconsolabile Adrian Smiseth Sejersted, che ieri aveva avvertito un ... (continua)

[ 06/02/2022 ] - Pechino 2022: Brignone,Curtoni e Bassino verso il gigante di lunedì
Lunedì 7 febbraio, prima manche alle ore 03.15 italiane, seconda alle ore 06.45, prenderà il via il gigante femminile dove saranno in pista Federica Brignone, reduce dalla vittoria di Garmisch, poi Marta Bassino ed Elena Curtoni, che negli ultimi giorni sta vivendo una situazione particolare dovuta a un "sospetto contatto" in aereo con una persona poi risultato positiva, e dunque isolata dal resto della squadra."La neve è molto strana - spiega Federica Brignone alla FISI - non capisci se è aggressiva oppure no, ci sono momenti che sembra agganciarti, altri in cui si scivola come mi è successo in slalom. Bisogna stare sugli sci ma senza troppa pressione perchè altrimenti ti frena. Pian pianino mi sto abituando a queste condizioni, le piste sono ripidissime. Il comprensorio è pazzesco, nel villaggio si mangia praticamente in una cabina telefonica da tanti sono i divisori, il villaggio è po’ più piccolo rispetto a quanto siamo stati abituati in precedenti Olimpiadi. Personalmente il villaggio è comodissimo perchè solitamente è lontano dalle piste invece qui appena esci metti gli sci e vai. Ciò che hanno costruito i cinesi è veramente bellissimo. L’unico problema è il vento, temo che non ci saranno gare regolari soprattutto in velocità.La mia favorita per la medaglia d’oro sarà la svedese Hector, e vedo bene anche Worley, mentre Shiffrin e Vlhova rimangono pericolose e sono venute in Cina con anticipo. Sarà un gigante molto stretto perchè c’è tanto dislivello e le porte saranno vicine, con pochi metri di distanza fra una porta e l’altra, chi starà meno in curva farà la differenza.Io mi sto trovando bene, le sensazioni sono buone e la sciata mi piace. Come si gestiscono tutte le gare che dovrò affrontare? Utilizzerò lo slalom di mercoledì per fare allenamento in vista della combinata, il supergigante sarà sicuramente l’appuntamento al quale guarderò con maggiore attenzione, ma prima di tutto non bisogna strafare, gestire al meglio le forze, non farmi prendere dalla foga ... (continua)

[ 02/02/2022 ] - Razzoli: festa a sopresa sull'Appennino e consegna del Primo Tricolore
E' innegabile che Giuliano Razzoli sia tra le favole belle di questa stagione dello sci azzurro: sì, perchè comunque finirà tra Pechino e il finale di stagione, il 'Razzo di Minozzo' ha già dimostrato di essere riuscito a tornare competitivo in una disciplina dove - a 37 anni - è tutt'altro che banale tornare ai vertici, a maggior ragione tornare sul podio, come a fatto l'emiliano a Wengen, non a caso il più anziano di sempre a riuscirci.Così prima degli ultimi allenamenti e della partenza verso la Cina, la sua fidanzata ha organizzato una festa a sorpresa ben raccontata da Sciare Magazine: 12 anni dopo l'oro di Vancouver, Giuliano è pronto per fare la valige e tentare un ennesimo sogno olimpico, e così qualche giorno fa, al teatro Bismantova di Castelnovo ne Monti, a due passi dalla natia Villa Minozzo, lo slalomista emiliano è stato accolto dall'applauso di parenti amici e tifosi che lo hanno festeggiato per quanto mostrato in pista in questo gennaio.Una festa passata tra racconti e interventi di tante persone che hanno avuto un ruolo speciale nella parabola agonistica e umana di Giuliano.Lunedì Razzoli è stato protagonista di una onorificenza davvero speciale: a seguito di una mozione con approvazione unanime del Consiglio comunale, il sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi ha consegnato a Giuliano il Primo Tricolore.Infatti la storica bandiera è nata proprio a Reggio Emilia nel 1797, e nella Sala del Tricolore era presente il campione olimpico in divisa da Alpino (scia per il Gruppo Sportivo Esercito), che ha ricevuto il Primo Tricolore da portare ai Giochi."Sono onorato ed emozionato – ha detto Giuliano Razzoli – per il Primo Tricolore, un riconoscimento che mi dà grande sostegno e di cui ringrazio il Consiglio comunale e Reggio Emilia, che qui è rappresentata interamente dal Consiglio stesso. Sono molto legato a Reggio Emilia e all’Appennino, che ho sempre nel cuore. Porterò con me il Primo Tricolore e saprò, anzi lo so già da adesso, di non essere mai ... (continua)

[ 11/01/2022 ] - Schladming: Shiffrin vince lo slalom notturno,a Vlhova la coppa
Bellissimo duello sulla 'Planai' di Schladming per una inedita 'Night Race' tutta al femminile, nell'ultimo slalom prima delle Olimpiadi di Pechino, il settimo della stagione femminile: Mikaela Shiffrin recupera dalla quinta posizione e va a cogliere la 73/a vittoria della carriera, la 47/a in slalom (record di sempre in una sola disciplina), nonchè il podio n.116.SHIFFRIN 73 VITTORIE - Mai e poi mai sottovalutare la campionessa americana: pur in uno stato di forma non eccezionale e nonostante il covid patito due settimane fa, Mikaela non ha dimenticato che proprio a Schaldming vinse l'oro Mondiale nel 2013, a soli 17 anni, e così dopo il quinto tempo della prima manche a 42 centesimi da Vlhova, si scatena nella seconda manche, in particolare nel tratto finale, facendo segnare il miglior tempo in 1:32.66 e aspettando le avversarie al traguardo.DUELLO SHIFFRIN-VLHOVA - Dopo di lei sono scese Wendy Holdener e Ali Nullmeyer, appaiate al terzo posto provvisorio, entrambe a caccia del podio (sarebbe stato il primo per la canadese), ed entrambe finite gare.La tedesca Duerr, con un margine di soli 15 centesimi da gestire, ha tirato il freno a mano ma è riuscita a chiudere subito alle spalle di Shiffrin, assicurandosi il terzo posto finale a +0.93 dall'americana.Infine Petra Vlhova era alla ricerca della sesta vittoria su sette slalom ma con una Shiffrin così non si potevano gestire i 42 centesimi di vantaggio, persi quasi tutti già a metà gara, e così la detentrice della Sfera di Cristallo è finita dietro all'americana per 15 centesimi.A quel punto l'emozione e la commozione hanno preso il sopravvento su Mikaela che in slalom non vinceva dalla gara di Killington, mentre Vlhova può addolcire il secondo posto con la vittoria matematica della coppa di specialità.Sì perchè come detto questo era l'ultimo slalom prima delle Olimpiadi, e ne mancano solo due prima della fine della stagione: la slovacca ha conquistato 660 punti (5 vittorie e 2 secondi posti!) mentre Shiffrin segue ... (continua)

[ 28/11/2021 ] - Si chiamerà Gran Becca la pista tra Zermatt e Cervinia per la CdM
Un paio di mesi fa era arrivata l'ufficialità: la FIS aveva deciso di inserire in calendario il nuovo progetto di una tappa veloce transnazionale tra Zermatt e Cervinia a inizio novembre, dopo l'opening di Soelden.La pista si chiamerà "Gran Becca", partirà dalla Gobba di Rollin a Zermatt a quota 3800, sul versante svizzero, attraverserà il Klein Matterhorn, per concludersi a Laghi Cime Bianchi (2865 metri), sul versante italiano, per un totale di 4km di lunghezza e 935m di dislivello.Il tracciato, a cui lavorato Didier Defago, ex velocista e campione olimpico elvetico, poteva essere incluso in calendario già dalla prossima stagione, ma i lavori della nuova funivia, che collegherà Testa Grigia al Piccolo Cervino, hanno subito rallentamenti durante la scorsa estate a causa del maltempo, e quindi si comincerà nel 2023, come peraltro previsto dal progetto iniziale.E' possibile però che la pista debutti già nell'autunno 2022 con il 'test event' in Coppa Europa.Così si potranno avere gare veloci di Coppa del Mondo con tre settimane di anticipo rispetto a quanto avviene oggi, con velocisti e velociste che iniziano la stagione sulle nevi nordamericane.Per questo gli organizzatori offriranno a tutte le squadre tre settimane di allenamento in vista delle gare.L'organizzazione sarà al 50% italiana e 50% elvetica, con alcuni compiti suddivisi mentre il responsabile di pista dovrebbe essere Rainer Senoner, che gestisce la Coppa del Mondo in Val Gardena.Il 95% del tracciato fa già parte del comprensorio sciisticio, e ci sarà minor necessità di produrre neve artificiale perchè buona parte della pista è sul ghiacciaio, e per la parte inferiore sarà accumulata neve dall'inverno e prodotta con un nuovo impianto di innevamento.   (continua)

[ 24/10/2021 ] - Soelden, De Aliprandini:"prima manche solida, la seconda all'attacco"
Live da Soelden - E' stato proprio Luca De Aliprandini, argento mondiale a Cortina, ad aprire le danze della Coppa del Mondo 2021/2022, partendo dal cancelletto del Rettenbach di Soelden con il #1.Al termine della prima manche il trentino è 10/o a 88 centesimi dal leader provvisorio Roland Leitinger."Ho cercato di sfruttare il pettorale, però ho perso tanto sul muro - spiega Luca -  un po' me lo aspettavo perchè nelle ultime settimane ho fatto un po' fatica, ho limitato i danni, sotto ho fatto la mia manche, sopra si poteva fare qualcosina meglio. Certo il numero 1 è un vantaggio però c'era un dosso che in ricognizione ho cercato di studiare ma non avevo bene idea di come prenderlo, forse li ho avuto un po' troppo rispetto.Credo comunque sia stata una manche solida, un buon inizio.Nella seconda attaccherò, c'è l'adrenalina della gara e i problemi fisici degli ultimi per oggi si dimenticano." (continua)

[ 12/10/2021 ] - I gigantisti azzurri verso Soelden
Soelden è sempre più vicino, una dozzina di giorni al via dell'opening della Coppa del Mondo 2021/2022.Il percorso di avvicinamento e rifinitura degli Azzurri passa proprio dal Rettenbach perchè in questi giorni la pista di gara è aperta per gli allenamenti. Seguiranno poi tre giorni in Val Senales settimana prossima prima del trasferimento a Soelden a ridosso delle gare.Otto i posti a disposizione degli azzurri: sicuri gli specialisti Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Simon Maurberger, Giovanni Borsotti, Hannes Zingerle, saranno poi della partita Giovanni Franzoni e Filippo Della Vite dalla squadra B di Max Carca, e un ultimo nome che uscirà dagli allenamenti dei prossimi giorni.Al via un anno fa c'erano De Aliprandini, Borsotti, Moelgg, Nani, Sorio, Baruffaldi e Sala. (continua)

[ 01/10/2021 ] - Comitato Alpino della FIS: le novità per la Coppa del Mondo
Ieri si è riunito online il sottocomitato alpino per la Coppa del Mondo, in agenda erano presenti diversi temi e proposte che poi dovranno essere ratificate dal Consiglio.CALENDARIO 2021/2022 - sostanzialmente immutato il calendario provvisorio tranne che per lo slalom maschile di Zagabria che è stato anticipato dal 6 al 5 gennaio.Come noto dopo l'opening di Soelden il Circo tornerà finalmente in Nord America tra Killington e Lake Louise (donne) e Lake Louise e Beaver Creek (uomini).ORDINE DI PARTENZA DISCIPLINE VELOCI - come già anticipato nelle riunioni di maggio, è stato costituito un gruppo di lavoro su questo tema, con rappresentanti di Austria, Germania, Italia e Svizzera. Il gruppo di lavoro ha mandato le sue proposte al comitato che è in fase di valutazione.VINCITORE CIRCUITO ANC/SAC - A causa del covid19 non si è potuta svolgere l'edizione 2021 del circuito Australian-New Zealand Cup e dunque i vincitori dell'edizione 2019 potranno utilizzare i diritti acquisiti per la stagione 2021/2022. Situazione simile per il circuito SAC-South American Cup.Inoltre nei giorni scorsi sono emerse diverse idee e proposte dai vari gruppi di lavoro che si occupano dello sci alpino in tutti i suoi aspetti.UN NUOVO GRANDE EVENTO - è stato proposto di aggiungere un terzo mondiale o un terzo "grande evento" durante il quadriennio olimpico, nell'anno in cui non sono in programma ne Mondiali ne Olimpiadi, una idea confermata dal segretario FIS Michel Vion.SUPER G A RISCHIO? - Il responsabile marketing della FIS Juerg Capol ha parlato di alcune proposte, tra cui una radicale revisione del calendario attuale dello sci alpino, con totale attenzione a slalom, gigante e alle discese, eliminando del tutto superg e combinate.Ricordiamo che causa covid le combinate sono sparite dal calendario dello scorso anno e da quello della prossima stagione, ma come da tempo pianificato saranno presenti nel programma olimpico dei Giochi di Pechino.ALTRE PROPOSTE - Per le discese è stato proposto di ... (continua)

[ 23/09/2021 ] - Gli slalomisti in allenamento a Peer dal 28 settembre
Il direttore tecnico Roberto Lorenzi d’intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha diramato le convocazioni per una quattro giorni di allenamenti del gruppo 1 di Coppa del Mondo maschile di slalom.La squadra si ritroverà da martedì 28 settembre a venerdì 1 ottobre, per svolgere le sessioni previste nel comprensorio indoor di Peer, in Belgio.Parteciperanno Stefano Gross, Alex Vinatzer, Simon Maurberger, Tommaso Sala e Giuliano Razzoli che saranno seguiti da Jacques Theolier, Stefano Costazza, Luca Vuerich e Luca Valenti.Raduno che sarà quindi funzionale, in preparazione alla prima tappa di Coppa del mondo in programma a Soelden (Aut) nel weekend del 23-24 ottobre. (continua)

[ 23/09/2021 ] - Un mese a Soelden con i calendari rivoluzionati
Lara Gut-Behrami è stata l'ultima ad alzare la voce: nel corso della stagione scorsa ha lottato con Petra Vlhova per la Coppa, ma la cancellazione delle Finali e soprattutto la disparità numerica tra gare tecniche e gare veloci non le hanno permesso di giocare le sue carte fino in fondo.E prima di lei si sono lamentati in tanti, come Marco Odermatt, e naturalmente i velocisti puri, quelli che puntano al podio e macinano punti solo in superg e discesa.Ma dalla prossima stagione la tanta invocata parità tra prove tecniche e veloci diventerà realtà, un risultato ottenuto in tempi 'rapidissimi' se consideriamo le lungaggini decisionali che hanno caratterizzato la FIS nel recente passato.Già nella scorsa stagione il calendario, causa pandemia, è stato ampiamente rivoluzionato, per meglio gestire la logistica e gli spostamenti, e di fatto si è dimostrato che è possibile fare tutto, se davvero lo si vuole.Così la stagione 2021/2022, che avrà nei Giochi di Pechino il suo momento clou, sarà anche la seconda stagione senza combinate (che si avviano ad essere definitivamente cancellate), sarà la prima stagione post-pandemia (con il ritorno del pubblico in alcune località) e sarà la prima stagione con un uguale numero di gare tecniche e gare veloci.Per gli uomini sono in programma 11 discese, 10 slalom, 8 giganti, 7 superg, 1 parallelo + 1 parallelo a squadre; per le donne si disputeranno 9 giganti, 9 slalom, 9 discese, 9 superg, 1 parallelo + 1 parallelo a squadre. La stagione si concluderà con le Finali di Courchevel/Meribel.Chi si potrà avvantaggiare con il nuovo calendario? Tra gli uomini sicuramente atleti come Marco Odermatt e Alexander Aamodt Kilde, il nostro Dominik Paris, o Vincent Kriechmayr e il connazionale Matthias Mayer, tra le ragazze la già citata Lara Gut-Behrami ma anche Corinne Suter e la nostra Sofia Goggia.Nei giorni scorsi il Racing Director degli austriaci Andreas Puelacher, parlando della situazione squadra, ha dichiarato: "se qualcuno va forte nelle ... (continua)

[ 13/05/2021 ] - FISI e Swiss-ski unite per il progetto Speed Opening sul Cervino
Gli specialisti della velocità potrebbero in futuro tracciare le prime curve della stagione di Coppa del Mondo ai piedi del Cervino. Si tratta del progetto transfrontaliero messo a punto dalla Federazione Italiana Sport Invernali (FISI), dalla Federazione sciistica della Svizzera (Swiss-Ski) in collaborazione con le località turistiche Zermatt e Cervinia. Il primo Opening della Speed World Cup a Zermatt/Cervinia potrebbe avvenire già nell’autunno 2023.L’idea di ospitare gare di Coppa del Mondo ai piedi del Cervino non è nuova. Ma la nuova funivia tra Testa Grigia e il Piccolo Cervino, attualmente in costruzione, la renderà possibile a partire dal 2022. Il progetto sta ora prendendo piede; si sono già svolti diversi incontri tra rappresentanti di FISI e Swiss-Ski, Regione Autonoma Valle d’Aosta, impianti di risalita e organizzazioni turistiche. Ispezioni sono state già effettuate da Bernhard Russi e dai due direttori di gara FIS insieme all’ex campione olimpico Didier Défago, che ha disegnato la pista.Le gare sul Cervino sarebbero le prime nella storia della Coppa del mondo a svolgersi su territorio transnazionale, con partenza e arrivo in diversi Paesi. La discesa maschile partirà dalla Gobba di Rollin (3.899 m sul livello del mare), in Svizzera, e l’arrivo sarà a Laghi Cime Banche (2.814 m slm), in Italia. Sarà la discesa disputata a più alta quota, nel mondo. Il comprensorio sciistico del ghiacciaio Théodule è, oggi, l’unico a rimanere in funzione tutto l’anno.Oltre alle due Federazioni, sono coinvolti come stakeholder chiave nella "Cervino World Cup" gli impianti della Cervino SpA e Zermatt Bergbahnen AG, le destinazioni turistiche e sciistiche Cervinia e Zermatt, la Regione italiana Valle d’Aosta e il cantone Vallese così come Valtournenche e Cervinia, per l’Italia, e Zermatt; tutti fortemente motivati a dare il proprio contributo affinché questa idea visionaria possa diventare realtà. Il programma consiste nel lavorare con i rappresentanti di questi gruppi di ... (continua)

[ 11/05/2021 ] - Squadre FISI maschili 2021/2022: cosa cambia?
Non sono molti i cambi nelle squadra maschili, sia a livello di staff che di atleti.Il gruppo Elite diventa un gruppo velocità allargato, formalmente con Buzzi, Casse, Innerhofer e Paris.Marsaglia e Prast finisco nel gruppo "velocità 2", che di fatto sostituisce il gruppo coppa europa discipline veloci, un gruppo dove mancherà il responsabile Devid Salvatori che passa al settore femminile, e allo slalom in particolare.Con Marsaglia e Prast ci sono Bosca, Molteni, Schieder e Zazzi, dunque rispetto alla passata stagione non trovano più posto Cazzaniga, Simoni e Zuccarini.Sostanzialmente invariato anche il gruppo Coppa del Mondo discipline tecniche con Lorenzi alla guida e Theolier/Girardi per slalom/gigante.Confermati gli slalomgigantisti dello scorso anno ma Liberatore viene aggregato al gruppo B1/B2 (Coppa Europa), mentre Razzoli sarà in squadra da ottobre.Scompare il gruppo "Interesse Nazionale" e non trovano più spazio Daniele Sorio e Francesco Gori e il livignasco Roberto Nani, che ora (parzialmente) rientrato nei quadri nazionali lo scorso anno.Il Gruppo Coppa Europa è stato diviso in due sottogruppi, per le discipline tecniche: confermati Franzoso, Franzoni e Canzio, entrano Bendotti, Della Vite e Saccardi dalla C, mentre Taranzano entra grazie al Gran Prix Italia.Da notare l'ingresso di Peter Fill nei quadri tecnici.Infine nel gruppo C confermati Talacci, Ploner, Pizio e Allegrini, entrano Abbruzzese, Alliod, Barbera, Bini, Di Paolo e Saracco dagli "Osservati", mentre non trova più spazio Martino Rizzi.Da notare che un anno fa figurano WC+Interesse Nazionale 22 atleti, Squadra B + Squadra C 18 atleti, per un totale di 40; nelle nuove squadre abbiamo 14 atleti Wc, 16 Coppa Europa e 10 squadra C per un totale di 40 atleti. (continua)

[ 03/05/2021 ] - Tarnaby e Akureyri: cala il sipario sulla stagione 2021
Akureyri è la seconda città dell'Islanda, posta sulla costa nord, a meno di 100km dal Circolo Polare Artico.Alle sue spalle, a pochi minuti di auto, ci sono alcune montagne, e c'è il comprensorio del Hlidarfjall, che venerdì scorso ha ospitato le ultimissime gare FIS della stagione 2020/2021.Per la precisione la tappa islandese ha ospitato gare del circuito ENL, del circuito FIS e nell'ultimo giorno i Campionati Nazionali slalom e gigante.Tutti islandesi i pochissimi partecipanti iscritti: nel gigante maschile 11 al traguardo e titolo a Einar Kristinn Kristgeirsson, in slalom 7 al traguardo e titolo a Sturla Snaer Snorrason, che a Cortina 2021 si era qualificato sia per lo slalom che per il gigante.Tra le ragazze Sigridur Drofn Audunsdottir batte altre 6 connazionali e vince il titolo in slalom, mentre in gigante esulta Harpa Maria Fridgeirsdottir di un soffio sulla Audunsdottir.In realtà nelle stesse ora venerdì si chiudevano anche le tappe FIS di Raudalen (Norvegia) e Tarnaby (Svezia), che spesso è tra le ultime località ad ospitare gare.Cala dunque il sipario sulla stagione agonistica 2020/2021, la seconda condizionata e tormentata dalla pandemia da covid-19.La prossima si dovrebbe riaprire tra circa tre mesi con le gare sudamericane di El Colorado, in Cile, salvo aggiornamenti di calendario.Come da tradizione il prologo per la stagione di gare europee sarà a Soelden il prossimo fine ottobre, con l'apertura della Coppa del Mondo. (continua)

[ 22/03/2021 ] - Livigno: Hannes Zingerle campione italiano di gigante
Il nuovo campione italiano assoluto di gigante è l'altoatesino Hannes Zingerle. Il badiota, classe 1995, in forza al centro Sportivo dei Carabinieri, è riuscito a mantenere il vantaggio della prima manche andando a vincere davanti al vice campione del mondo Luca De Aliprandini (Fiamme Gialle). Sul terzo gradino del podio Daniele Sorio (Gs Esercito). Quarto è finito Giovanni Borsotti, 5/o lo statunitense, essendo anche gara open, Brian McLaughlin a precedere Filippo Della Vite, Pietro Canzio e Giovanni Franzoni.Per Zingerle si tratta del secondo titolo tricolore dopo quello del 2019 conquistato a Cortina d'Ampezzo e succede così a Giovanni Franzoni campione uscente dopo il successo dello scorso anno a Solda nell'albo d'oro.Erano 77 gli atleti iscritti che si sono affrontati nelle due run tracciate dai tecnici azzurri Roberto Lorenzi e Max Carca.Presenti tra gli altri anche alcuni reduci da Lenzerheide come Riccardo Tonetti 14/o, Christof Innerhofer finito 39/o o Alex Vinatzer fuori nel corso della seconda manche.Domani doppio appuntamento con l'assegnazione dei titoli assoluti per slalom donne e uomini. (continua)

[ 18/03/2021 ] - Coppa Europa: Zingerle, lampo azzurro nell'ultimo gigante
In una stagione di Coppa Europa che non ha regalato grandissimi sorrisi alla squadra azzurra, il gigante delle finali di Reiteralm riesce però a garantire almeno una bella soddisfazione: Hannes Zingerle, infatti, vince in modo nitido la gara tra le porte larghe.Il carabiniere della Val Badia torna così a primeggiare nel circuito continentale a distanza di due anni dall'unico successo, conseguito a Kranjska Gora nel marzo 2019: 2:05.11 il suo tempo complessivo, quanto gli basta a precedere di 42 centesimi il tedesco Julian Rauchfuss e di 65 centesimi il padrone di casa Daniel Meier, mentre ai margini del podio troviamo nell'ordine lo svedese Mattias Roengren e il ventenne norvegese Alexander Steen Olsen.Per quanto riguarda gli altri italiani, troviamo Tommaso Sala in una discreta 13/a piazza, con Alex Hofer solo 19/o quando invece avrebbe avuto bisogno di conquistare il podio per concludere la graduatoria di specialità nelle prime tre posizioni e conquistare così il posto fisso per la Coppa del Mondo 2021-2022. Lontani dai trenta Matteo Bendotti, Pietro Canzio e Tobias Kastlunger, mentre Filippo Della Vite, Daniele Sorio e Giulio Zuccarini non concludono la gara.Si diceva della classifica di specialità, che viene vinta dall'austriaco Dominik Raschner con 353 punti, davanti all'elvetico Semyel Bissig (301) e al norvegese Timon Haugan (300). Il nostro Zingerle termina 5/o con 262 punti, di poco davanti ad Hofer che ne totalizza 250.Il programma di Reiteralm prevede uno slalom maschile e, quindi, un gigante ed uno slalom femminili per archiviare la stagione continentale. (continua)

[ 03/03/2021 ] - TdG - A Bansko il talento è d'oro
Vincere è sempre difficile, ma farlo da favorito ad un Mondiale Junior, a nemmeno vent’anni, lo è ancora di più. Quando apri il cancelletto, un solo risultato non ti deluderà, e un solo risultato ti porterà alle finali di Coppa del Mondo. Il confine è netto: chiedete a un vero campione qual è la distanza che passa tra una vittoria e un secondo posto.Se è in vena di onestà, vi dirà che c’è un abisso.Questo è stato il super g di Bansko per Giovanni Franzoni: una gara da vincere, per continuare nel percorso di crescita costante, pur tra gli alti e bassi (pochi questi ultimi, nel suo caso), che sono fisiologici di ogni progressione, e di ogni carriera da atleta di alto livello.Qualcuno dice che il Mondiale Junior non è ‘garanzia di successo’: vero, ma nelle ultime sei edizioni il titolo di super g è stato vinto, tra gli altri, da Bailet, Radamus, e Odermatt.Non sappiamo dove arriverà Franzoni, e su queste colonne l’abbiamo già scritto: ma, ripetendolo da gennaio, adesso siamo arrivati al titolo mondiale junior, passando per due podi ottenuti in Coppa Europa e la 14esima piazza in gigante ai Mondiali di Cortina2021.Franzoni è arrivato al titolo di oggi non per caso: ci è arrivato per il suo talento e per l’imperativo che si è dato nella vita: provare sempre ad essere il più veloce.E farlo non essendo mai sopra le righe: ed è questa la ragione del nostro titolo, perché questa vittoria è rumorosa come solo un profondo silenzio sa essere: a Bansko il talento è stato davvero d’oro.La gara: il super g di Bansko è stato tirato, era piuttosto corto, 50 secondi scarsi, e Franzoni ha commesso qualche errore: da quando ha tagliato il traguardo ha dovuto aspettare 20 minuti per esser certo che la vittoria fosse davvero sua.Venti minuti lunghi, con atleti che gli arrivavano a centesimi, alcuni dei quali, come Feurstein, poi argento mondiale, gli erano davanti per un soffio fino all’ultimo intermedio.Giovanni Franzoni nel suo futuro sportivo sentirà ancora l’inno nazionale dal ... (continua)

[ 27/02/2021 ] - Bansko: Faivre guida la prima manche del gigante.De ALip 14/o
Tra le tantissime variabili dello sci alpino non dobbiamo mai dimenticare quanto sia importante la testa e la convinzione di un atleta: fresco Campione del Mondo in gigante, il francese Mathieu Faivre si presenta alla ripartenza della Coppa del Mondo guidando la prima manche del primo dei due giganti in programma a Bansko.Sul tracciato bulgaro, molto lento, il francese guida in 1:08.37, con il croato Zubcic vicinissimo a +0.11 e il connazionale Pinturault, vincitore degli ultimi 3 giganti (e fuori in quello mondiale nella seconda manche mentre già assaporava una medaglia) è terzo a +0.23Distacco che sale con Kristoffersen e +0.68 e Brennsteiner +0.80, che possono però ancora ambire al podio, e che sale ancora con Marco Odermatt 6/o a +1.09.Nella top10 anche Schmid 7/o a +1.35, Meillard 8/o a +1.40, Feller 9/o a +1.45 e Kranjec 10/o a +1.55.Prestazione con molte difficoltà per gli Azzurri, a cominciare dall'attesa medaglia d'argento Luca De Aliprandini, che parte discretamente bene nella parte alta ma scivola e commette un primo errore che gli fa perdere oltre un secondo, e ne commette altri due nella parte bassa del tracciato accumulando due secondi e 3 decimi per il 15/o posto provvisorio.Dietro anche Giovanni Borsotti 17/o a +2.43, Riccardo Tonetti 25/o a +3.77, Alex Hofer 28/o a + 4.26, Manfred Moelgg 30/o a +4.50, Roberto Nani 33/o a +5.25 dopo i primi 37, devono ancora scendere , Hannes Zingerle e Filippo Della ViteSeconda manche alle 13. (continua)

[ 27/02/2021 ] - Shiffrin a 360 gradi: dalla perdita del papà alle medaglie di Cortina
Una lunga, lunghissima lettera pubblicata via social e sul sito della federsci USA: così Mikaela Shiffrin ha raccolto i pensieri e li ha condivisi con tutti, dopo la chiusura di quei Mondiali che le hanno portato 4 medaglie nelle 4 gare che aveva scelto di disputare, oro, argento e due bronzi.Ne riportiamo alcune sezioni, qui la lettera completaAPPLAUSI A CORTINA - "Ho riflettuto sulle ultime settimane e sui Mondiali a Cortina. Per prima cosa voglio congratularmi con Cortina per aver organizzato un Mondiale durante un periodo così difficile, in piena pandemia. Madre Natura non è stata favorevole nei primi giorni, ma poi l'evento è stato incredibile, con sole e cielo azzurro ogni giorno. Una cosa che tutto il mondo sa è che Cortina è imparagonabile per la capacità di preparare una pista da gara.Cortina è stata una grande scelta per un evento come i Mondiali o le Olimpiadi per la sua bellezza e il tempo relativamente stabile, ma prima o poi ogni comprensorio riceve neve. Non importa quanta ne arrivi, gli organizzatori sanno sempre fare miracoli per trasformare il fondo in qualcosa di sicuro e valido per gareggiare. GRAZIE a tutti quelli coinnvolti nella preparazione delle piste, dalla lisciatura alla barratura, alla battitura per gli alti standard che sempre siete in grado di portare per gare di livello mondiale. E' difficile battere la bellezza di Cortina quando c'è la solita atmosfera alpina, splendida, rilassante e soleggiata"LA MORTE DEL PADRE - "Poco più di un anno fa non ero sicura che avrei gareggiato ancora dopo che il mio mondo si è capovolto in seguito all'incidente di mia padre e la sua morte. Non riuscivo a respirare, non riuscivo a pensare, non riuscivo a dormire o mangiare, e non ho smesso di piangere per mesi finchè letteralmente non avevo più lacrime da piangere. Ero spaventata a morte per le tante incognite del futuro e non avevo idea di come gestirle.In quei momenti, più di tutto volevo rimanere a letto e non alzarmi più, ma non avevo scelta che ... (continua)

[ 21/02/2021 ] - Cortina 2021,slalom: Vinatzer secondo dopo la prima manche
Splendido Alex Vinatzer: il gardenese sceso con il pettorale #17, primo degli azzurri, scia preciso, centrale e veloce e rimane vicinissimo (+0.14) al leader provvisorio (a sorpresa) Adrian Pertl, che guida in 52.24.Dopo la riunione dei capitani di ieri la giuria e la FIS hanno deciso - in via eccezionale e per via del caldo previsto oggi - che nella seconda manche saranno invertiti i primi 15 invece dei primi 30."Ho visto i primi e mi son detto 'devi stare attento e andare di taglio' - spiega Alex - Ora devo rilassarmi, togliere la tensione e farla come la prima. Complimenti all'organizzazione, la pista preparata veramente bene. Vedremo la seconda con il caldo. L'inversione dei 15 mi viene incontro anche se non ritengo giusto farla."Uno slalom preparato nonostante le alte temperature, con diverse uscite e diverse inforcate, ben 10 tra i migliori 30, tra cui Aerni e Meillard.Terzo tempo provvisorio per il norvegese Foss-Solevaag a 16 centesimi, dunque vicinissimo ad Alex, e ottima prova anche per lo svedese Jakobsen con #20, segno che come detto (quasi) tutti i partenti nei primi 30 avevano la possibilità di fare una buona manche.Vicinissimi tutti gli altri, lotta serrata per le medaglie, con i primi 10 in 8 decimi: Noel 5/o a +0.34, Kristoffersen 6/o a +0.38, Pinturault 7/o a +0.41, Schwarz 8/o a +0.57, Yule 9/o a +0.64 e Hadalin 10/o a +0.82.Discreta prova per Manfred Moelgg, che però commette un paio di errori, comincia a inseguire la linea e con il #19 chiude a ridosso dei 10 (+1.40) ma poi altri atleti lo superano spingendolo al 16/o posto dopo i primi 31: il marebbano dunque partirà dopo Pertl.Enorme rammarico per Stefano Gross (#24), che inforca dopo essere arrivato al secondo intermedio in vantaggio di quasi 3 decimi, davvero un peccato per il fassano che stava disputando una grande manche. Fuori dopo poche Giuliano Razzoli che poi riparte e chiude con oltre 6 secondi di ritardo.Prima manche che durerà a lungo per permettere di gareggiare a tutti i 100 ... (continua)

[ 07/02/2021 ] - CE: ancora grande Austria a Berchtesgaden
Cambia l'ordine degli addendi, ma non il risultato finale nel secondo gigante di Coppa Europa disputato a Berchtesgaden: anche domenica, infatti, si registra una doppietta austriaca, ma stavolta è Stefan Brennsteiner a precedere il compagno di squadra Dominik Raschner, già vincitore della gara di sabato.L'esperto salisburghese, molto brillante in Alta Badia nella tappa di Coppa del Mondo prenatalizia, è riuscito così a centrare il quinto successo della carriera nel circuito continentale grazie al tempo di 2:04.04, che lo ha distanziato di 27 centesimi rispetto a Raschner: terzo gradino del podio per il padrone di casa Bastian Meisen che lascia al 4/o posto il connazionale Julian Rauchfuss, mentre si conferma su buoni livelli l'olandese Maarten Meiners in 5/a piazza.Lievi miglioramenti per gli azzurri dopo la performance un po' in ombra di sabato: quest'oggi Hannes Zingerle strappa infatti il 10/o posto, subito davanti a Filippo Della Vite che si sta così man mano consolidando come una vera realtà tra le porte larghe della Coppa Europa. Entrambi pagano circa sei decimi al vincitore, in una gara che dunque è risultata davvero molto tirata e combattuta. Grazie ad una buona seconda manche, il bresciano Daniele Sorio risale in 20/a posizione, col friulano Pietro Canzio 22/o sulla falsariga di quanto fatto ieri. Scivola indietro invece Giovanni Franzoni 28/o, con Giulio Zuccarini 30/o. Fuori dalla zona punti Tommaso Sala, Matteo Canins e Matteo Bendotti: Alex Hofer salta nella seconda manche.La Coppa Europa maschile tornerà di scena tra una dozzina di giorni, a Meiringen in Svizzera con due slalom. (continua)

[ 06/02/2021 ] - CE: Italia in ombra a Berchtesgaden
Se i precedenti giganti di Coppa Europa avevano sempre regalato ottime soddisfazioni ai giovani azzurri, in particolare a Giovanni Franzoni, Alex Hofer e Filippo Della Vite, la gara tra le porte larghe disputata sabato a Berchtesgaden vede invece un po' più in ombra i ragazzi del gruppo di Devid Salvadori.In Baviera vince infatti Dominik Raschner: il 26enne austriaco non è certo una novità in tal senso, anche se non centrava un successo nel circuito continentale da circa tre anni. Col tempo di 2:04.06, il tirolese precede di 37 centesimi il connazionale Stefan Brennsteiner e di 64 centesimi il tedesco Fabian Gratz. Ai margini del podio seguono il giovane norvegese Alexander Steen Olsen e il sorprendente andorrano Joan Verdu, al miglior risultato della propria carriera.Si diceva dell'Italia: il migliore al traguardo è Franzoni, 12/o a 1.31 e seguito a ruota da Hannes Zingerle 14/o. Buona 20/a piazza per Pietro Canzio, che precede di una posizione il già citato Della Vite il quale, dopo la prima manche, poteva legittimamente aspirare a qualcosa di meglio: 26/o invece Tommaso Sala. Chiudono piuttosto lontani dalla zona punti Matteo Canins, Giulio Zuccarini e Matteo Bendotti, mentre Daniele Sorio e Hofer non terminano la gara. Domenica ci sarà un'altra occasione sempre in gigante. (continua)

[ 05/02/2021 ] - Dominik Paris torna a vincere: trionfo in discesa a Garmisch
28 dicembre 2019: ultima delle 18 vittorie di Dominik Paris in Coppa del Mondo, sulla amata Stelvio di Bormio. Poi, poche settimane dopo, il terribile infortunio in allenamento a pochi giorni da Kitz.Questa mattina sulla Kandahar di Garmisch Partenkirchen il campione della Val d'Ultimo torna al successo, il 19/o in carriera, il primo a Garmisch, buttandosi alle spalle il 2020, e dando continuità al podio di Kitz dove era stato terzo e al quarto di Bormio.Tra l'altro con questa vittoria (n.15 in discesa), Paris aggancia al quarto posto due leggende come Franz Heinzer ed Hermann Maier nella classifica dei plurivincitori in discesa.Sceso con il pettorale #5, Paris era vicinissimo al leader provvisorio Beat Feuz, pettorale rosso di specialità, fino a circa 50" di gara, per poi fare una linea stretta e veloce e un ottimo tratto finale, passando davanti allo svizzero per 37 centesimi.Gara più corta del solito, con partenza ribassata nella zona del Troegelhang perchè nella zona di partenza originale non c'era spazio abbastanza per garantire sicurezza in ottica coronavirus, infatti Paris chiude in 1:33.81.Il fondo ha tenuto, nonostante le preoccupazioni dei giorni scorsi.Terzo gradino del podio per Matthias Mayer a 4 decimi, così come scivola alle spalle dei primi Max Franz, il più veloce nella prima prova e tra i pochi a recuperare in fondo.L'austriaco spinge in quinta posizione un eccellente Christof Innerhofer, molto veloce in alto: il campione di Gais ha poi commesso un errore a metà tracciato allungando la linea e chiudendo a 72 centesimi da Paris. In ottica Mondiali rimane una prova molto convincente per Christof.Completano la top10 Janka 6/o a +1.02, Ganong 7/o a +1.10, Odermatt 8/o a +1.12: bravissimo lo svizzero con il pettorale #20, cogliendo il miglior risultato in carriera in discesa, un segnale forte per la Coppa...del prossimo anno perchè al momento Pinturault sembra irraggiungibile.Infine Hemetsberger 9/o a +1.15 e Clarey 10/o a +1.18.Brutta caduta sul salto ... (continua)

[ 02/02/2021 ] - CE: Zingerle e Hofer vicini al podio a Folgaria
Lo splendido scenario di Folgaria ospita una due giorni di Coppa Europa caratterizzata dallo slalom gigante, con due gare previste tra martedì e mercoledì.La prima delle due vede vincere Semyel Bissig: l'elvetico aveva dimostrato di essere in crescita nel circuito continentale, ma gli mancava ancora un successo da affiancare a quanto di buono già mostrato anche in Coppa del Mondo, dove tra novembre e dicembre aveva inanellato una serie di brillanti prestazioni. Il 23enne rossocrociato ferma i cronometri sull'1.45.78, distanziando di 52 centesimi il norvegese Timon Haugan e di 63 il francese Cyprien Sarrazin, con l'austriaco Dominik Raschner ai margini del podio.Sulle nevi di casa, la squadra azzurra risponde positivamente. Per Hannes Zingerle, il 5/o posto odierno rappresenta il miglior risultato negli ultimi due anni e una chiara iniezione di fiducia per l'ultima parte di stagione: subito dietro in 6/a piazza ecco Alex Hofer, molto regolare in quest'annata di Coppa Europa. Brillante e incoraggiante in ottica futura il 13/o posto di Filippo Della Vite, classe 2001 partito col pettorale numero 50: seguono Tommaso Sala 17/o, Giovanni Franzoni 19/o e Daniele Sorio 22/o. Lontani dalle prime trenta posizioni o usciti tra le due manche tutti gli altri componenti della foltissima pattuglia tricolore. (continua)

[ 22/01/2021 ] - Thomas Dressen è tornato sugli sci
Buone notizie per il velocista tedesco Thomas Dressen che ieri è finalmente tornato sugli con le prime curve in campo libero nel comprensorio austriaco di Kasberg.Dressen ha pubblicato via social un breve video di qualche secondo per testimoniare il momento, commentando: "finalmente torno nel mio elemento! E per essere la prima volta non mi sento affatto male!"Dressen, vincitore a Kitz nel 2018, ha dunque ricevuto il nulla osta dai medici per tornare sugli sci dopo una operazione all'anca programmata a fine novembre per rimuovere un frammento osseo.Dunque Thomas non ha corso ancora neanche una gara in questa stagione, ed è ancora troppo presto per capire se potrà essere al via ai Mondiali, con la discesa in programma il 14 febbraio.   (continua)

[ 21/01/2021 ] - Coppa Europa a Folgaria con De Aliprandini e Borsotti
Molteplici le sfide previste per la due giorni di Coppa Europa di slalom gigante di Folgaria. Da un lato quella degli atleti che si giocano punti per la classifica di specialità e assoluta del circuito continentale, a partire dal 26enne di Castelrotto Alex Hofer che guida la classifica di gigante, quindi i due austriaci Maximilian Lahnsteiner e Raphael Haaser, che sono invece in lizza per la generale. Ma non sono certo intenzionati a fare da comparsa alcuni sciatori di Coppa del Mondo che hanno deciso di perfezionare la propria forma sfidando direttamente cronometro e avversari. Su tutti gli azzurri Luca De Aliprandini e Giovanni Borsotti.E, dulcis in fundo, la sfida organizzativa da parte della Polisportiva Alpe Cimbra che per la quinta volta nella storia di questo comprensorio avrà l’onore di organizzare un evento di Coppa Europa, grazie alla preziosa collaborazione dell’Apt Alpe Cimbra e di Folgaria Ski.Fissati dalla giuria, presieduta dal coordinatore della Fis Wim Rossel, gli orari di partenza delle due gare, ovvero prima manche alle ore 10 e seconda alle ore 13, che verrà disputata sulla pista Salizzona preparata ad hoc in questi giorni dal comitato tecnico.Interessante e ben nutrita la presenza di giovani sciatori italiani convocati dai tecnici Fisi. A partire da Benjamin Jacques Alliod, Corrado Barbera, Stefano Baruffaldi, Matteo Bendotti, Lorenzo Thomas Bini, Matteo Canins, Pietro Canzio, Filippo Della Vite, il medagliato ai mondiali junior 2019 Tobias Kastlunger, Edoardo Saracco, Daniele Sorio, Simon Talacci, Luca Taranzano, Giovanni Zazzaro, Hannes Zingerle, Giulio Zuccarini e il giovane fiemmese Davide Seppi, alla seconda apparizione nel torneo continentale dopo l’esordio nello slalom di Pozza di Fassa.Tutte le manche sono visibili in streaming sul sito www.sportcultura.tv, trasmissione che verrà condivisa anche sui canali social della Federazione Italiana Sport Invernali (nazionale e del Trentino) in entrambe le giornate. (continua)

[ 13/01/2021 ] - Kitzbuehel: screening di massa per salvare discese sulla Streif
Partirà nei prossimi giorni lo screening di massa anti covid nel comprensorio di Kitzbuehel per salvare almeno la tappa del 22-23 gennaio quando sulla Streif saranno previste due discese libere, una recupero di quella cancellata a Wengen, e un superG. Lo ha annunciato questo pomeriggio il presidente del Land Tirolo Guenther Platter in una conferenza stampa.La cancellazione odierna dei due slalom, uno recupero di Wengen, a causa di un focolaio preoccupante di coronavirus mutato nella vicina Jochberg ha costretto il presidente del Land Tirolo e le autorità sanitarie a vietare la disputa regolare della tappa di questo fine settimana e trasferirla immediatamente a Flachau. Attualmente un cluster di covid a Kitzbuehel e soprattutto nel vicino comune di Jochberg ha costretto a questa ulteriore cancellazione, dopo che già la tappa sempre prevista in questo fine settimana a Wengen in Svizzera aveva subito la stessa sorte per lo stesso motivo.Dunque se i dati dei contagi al termine dello screening non dovessero creare preoccupazione la tappa di velocità con la tradizionale discesa libera dell'Hahnenkamm sulla Streif si potrà svolgere regolarmente.  (continua)

[ 09/01/2021 ] - Pintu concede il bis ad Adelboden! De Aliprandini 5/o
Non era facile ripetere una gara come quella di ieri, su una pista difficile ed impegnativa come la Kuonisbergli di Adelboden, eppure Alexis Pinturault è riuscito nell'impresa concedendo il bis, e conquistando la 33/a vittoria in carriera, lanciandosi sempre più nella sfida per la Sfera di Cristallo.Questa mattina il francese aveva chiuso la prima manche a 3 decimi dall'elvetico Meillard, tra i due però erano passati oltre 40 minuti per la caduta di Tommy Ford con il #4. Nella seconda manche Alexis, che aveva 72 centesimi nei confronti del leader provvisorio Zubcic, ha disegnato una manche spettacolare, segnando il miglior tempo, chiudendo in 2:18.36.Subito dopo l'elvetico ha provato a pareggiare i conti rimanendo vicino all'avversario fino a metà gara, per poi andare in rotazione e quasi fermarsi, arrivando con +1.65 sul traguardo, terzo alle spalle di Zubcic e due centesimi meglio del connazionale Odermatt, che per la prima volta in stagione deve scendere dal podio.Per 'Pintu' tre manche su quattro dominate in due giorni, un mix di potenza, tecnica e sicurezza che gli permette di conquistare anche il pettorale rosso di specialità, proprio ai danni di Odermatt.Meillard a parte la classifica di oggi è la stessa di ieri, segno che questi sono i valori in campo in questo momento, con Kilde 5/o bravissimo a rimanere vicino ai migliori specialisti.Oltre all'inserimento di Meillard registriamo lo splendido 6/o posto di Luca De Aliprandini: il trentino (male ieri) questa mattina è stato 10/o nella prima frazione, e si è lanciato nella seconda con rinnovata grinta, e grazie al sesto parziale ha guadagnato 4 posizioni.Finalmente una prova convincente per Luca che tra le due manche aveva espresso qualche dichiarazioni polemica verso le critiche ricevute, che evidentemente lo hanno stimolato ad una manche all'altezza delle sue potenzialità e capacità.Ancora Svizzera nella top10 con Caviezel 7/o e Murisier 10/o, mentre il primo austriaco è Leitinger 8/o.Segnali di riscatto da ... (continua)

[ 28/12/2020 ] - Bormio: il superg martedì e discesa mercoledì 30
Aggiornamento 10.30: A causa della situazione meteo cambia ancora il programma di gare a Bormio: gli organizzatori e la FIS hanno deciso di spostare a domani il superg previsto per questa mattina e spostare a mercoledì la discesa. Potrebbe essere cancellato il superG odierno sulla Stelvio di Bormio. La forte nevicata attesa per la giornata odierna è arrivata ed insieme a questa anche le nuvole basse che impediscono una buona visibilità. La ricognizione degli atleti è stata fatta ed ora la giuria dovrà decidere alle 10.30 se la gara potrebbe partire regolarmente per le ore 11.30. I problemi oltre alla neve presente in pista e legata anche all'elicottero di emergenza presente in pista per regolamento e che in queste condizioni non potrebbe volare: l'ospedale più vicino è quello di Sondrio e non quello abituale di Morbegno, quest'ultimo riservato solo all'emergenza Covid.Comunque anche se il superG dovesse essere cancellato quest'oggi, domani si correrebbe la discesa libera in calendario dopo l'inversione dovuta la maltempo atteso per oggi. Il superG se cancellato potrebbe essere recuperato mercoledì 30 dicembre vista l'assenza di turisti e con il comprensorio chiuso per le normative anti covid.IN AGGIORNAMENTO -  (continua)

[ 21/12/2020 ] - Zenhaeusern vince lo slalom della Badia,Vinatzer ai piedi del podio
Per la prima volta in carriera Alex Vinatzer conduceva la classifica dopo la prima manche, nel primo slalom della stagione in Alta Badia, alla ricerca di quel successo che in casa azzurra manca da 3 anni e 11 mesi: ma la neve umida, la pressione e il freno tirato tra il primo e il secondo intermedio lo hanno fatto scivolare in quarta posizione, ai piedi del podio, mancato per soli 7 centesimi.E' comunque un eccellente inizio di stagione per l'atleta gardenese, reduce da appendicectomia, che già domani a Campiglio avrà l'occasione di riprovarci.La seconda manche rimescola totalmente le carte rispetto alla prima, tanto che i primi 5 della prima perdono tutti almeno una posizione, così lo svizzero Ramon Zenhaeusern è il migliore a mettere insieme due manche solide: ottavo dopo la prima manche fa il decimo tempo della seconda ma si porta in testa alla classifica provvisorio con un bella manche.E i primi 7, che avevano fino a mezzo secondo di vantaggio, scivolano tutti alle sue spalle, e il lungagnone elvetico coglie così la quarta vittoria della carriera in 1:45.43 complessivo, più veloce - rispettivamente di 8 e 12 centesimi - degli austriaci Feller e Schwarz che recuperando 11 e 7 posizioni conquistano un podio molto prezioso per l'Austria.Sorride anche Muffat-Jeandet che alla fine è 5/o a +0.31, mentre Kristoffersen perde una posizione ed è 6/o a +0.37, Yule ne perde 5 e chiude 7/o a +0.47, e ancora Svizzera con Nef 8/o a +0.56.I rossocrociati piazzano 3 atleti tra i primi 8, addirittura 6 nei top30 (a punti anche Meillard, Aerni e Rochat) a dimostrazione dell'eccellente lavoro di squadra.Deluso Pinturault che sperava di incamerare punti per la classifica generale, oltre che di specialità, ma chiude 11/o perdendo 5 posizioni nella seconda manche.Tutti gli azzurri che si erano qualificati hanno peggiorato la proprio posizione nella seconda manche: detto di Vinatzer, Manfred Moelgg chiude 19/o a +1.13 con 8 posizioni perse, Stefano Gross 23/o a +1.36 con 2 posizioni ... (continua)

[ 12/12/2020 ] - Gigantisti in allenamento a Pozza.Polivalenti a Champoluc
Il gruppo di Coppa del Mondo di gigante maschile è stato convocato dal direttore tecnico Roberto Lorenzi per il raduno in programma sulla pista Aloch di Pozza di Fassa da domenica 13 a venerdì 18 dicembre con Giovanni Borsotti, Daniele Sorio, Roberto Nani, Hannes Zingerle, Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Stefano Baruffaldi, Alex Hofer con gli allenatori Giancarlo Bergamelli e Walter Girardi.Le polivalenti invece sono a  a Champoluc dove preparano la doppia discesa e il supergigante di Val d'Isère in programma dal 18 al 20 dicembre, dove saranno presenti da sabato 12 a lunedì 14 dicembre Francesca Marsaglia, Nadia Delago e Verena Gasslitter con l'allenatore responsabile Giovanni Feltrin e gli allenatori Michael Mair e Paolo Stefanini. (continua)

[ 05/12/2020 ] - S.Caterina: Kranjec guida la 1a manche, Azzurri indietro
Sotto una fitta nevicata si è corsa la prima manche del primo gigante di S.Caterina Valfurva, dove si è lavorato tutta la notte per ripulire la pista.Un gigante con pendenza non elevata e coefficiente tecnico non certo tra i più difficile, ma reso complicato dalla condizioni meteo e dalla visibilità, elementi che hanno premiato i primissimi pettorali: lo sloveno Zan Kranjec, pettorale n.5, segna il miglior tempo in 1:04.34, passando in testa ad ogni intermedio.Tre atleti rimangono sotto il mezzo secondo di distacco, vicinissimi tra loro, sono Marco Odermatt (#3) a +0.46, Alexis Pinturault (#2) a +0.48 e Loic Meillard a +0.49, bravissimo a inserirsi al vertice con il pettorale #11.Seguono Tommy Ford (#4) a +0.60 e Filip Zubcic (#6) a +0.69, poi i distacchi salgono oltre il secondo con Aleksander Kilde (+1.04), ottima prova con il pettorale #10.Poco prima di lui erano scesi i connazionali Henrik Kristoffersen, detentore della coppa di specialità, che chiude 8/o a +1.19, e Lucas Braathen, vincitore a Soelden, che accusa oltre due secondi.Chiudono la top10 Alexander Schmid 9/o a +1.23 e Leif Kristian Nestvold-Haugen a +1.37, sceso per primo.Gli azzurri, solo De Aliprandini e Borsotti tra i primi 30, faticano: De Aliprandini accusa +2.05 e chiude 16/o con il pettorale n.9, Borsotti - sotto una nevicata ancor più intensa - accusa +2.26 e lotta per la qualifica."C'era qualche segno, ho fatto fatica perchè si vedeva poco e non mi sono fidato a fare certe linee - ha dichiarato De Aliprandini al traguardo - Due secondi di distacco sono tanti, non era quello che speravo, io nel 2014 mi sono fatto male in condizioni così di visibilità scarsa..."Devono ancora scendere Tonetti, Nani, Zingerle, Sorio e Baruffaldi.Seconda manche alle 13:30. (continua)

[ 02/12/2020 ] - Gli 8 Azzurri convocati per i giganti di S.Caterina
Solo qualche fiocco di neve a Livigno dove le condizioni sono buone e l'allenamento degli azzurri del gigante prosegue in maniera ottimale. L'obiettivo sono i due giganti di Santa Caterina Valfurva, programmati per il 5 e 6 dicembre prossimi.Il dt Roberto Lorenzi ha già convocato per le due gare in programma sette atleti: Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Roberto Nani, Riccardo Tonetti (al rientro), Hannes Zingerle, Daniele Sorio, Stefano Baruffaldi. L'ottava piazza sarà definita dopo le gare di Coppa Europa di Gurgl.Il programma di avvicinamento alle gare degli Azzurri prevede ancora una giornata di allenamento per giovedì a Livigno, e il trasferimento in giornata a Santa Caterina. Per venerdì, il programma prevede la sciata in pista e quindi i due giorni di gara.Le condizioni degli atleti sono buone nel complesso e la buona notizia viene dal ritorno in gara per Ricky Tonetti, in ripresa dopo la frattura del malleolo dello scorso settembre.Non è convocato Manfred Moelgg, tornato sulla neve solo ieri dopo la convalescenza dovuta al covid19.  (continua)

[ 30/11/2020 ] - Slalomgigantisti al lavoro a Livigno
Prima sono arrivati gli slalomisti, poi i gigantisti reduci da Lech: da venerdì Jacques Theolier era in pista a Livigno con Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Hans Vaccari e Federico Liberatore.Poi sono arrivati i gigantisti Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Roberto Nani e Hannes Zingerle, con l'aggiunta di Sorio e Tonetti.Presenti anche i coach Roberto Lorenzi, Walter Girardi e Giancarlo Bergamelli.Non sono presenti Manfred Moelgg, fermo ai box causa covid19, e Simon Maurberger che si è fermato per problemi al piatto tibiale, scoria dell'infortunio del febbraio scorso; infine assente anche Alex Vinatzer, convalescente per l'operazione di appendicectomia.Il gruppo prepara i due giganti del 5/6 dicembre a S.Caterina nonchè ovviamente la tappa dell'Alta Badia, dove finalmente scenderanno in pista per la prima volta anche gli specialisti dei rapid gates.Gli slalomisti termineranno lunedì 30, i gigantisti martedì 1. (continua)

[ 21/11/2020 ] - Impianti da sci:nella Bozza Regioni seggiovie al 100% e funivie al 50%
Sarà presentato lunedì alla Conferenza delle Regioni la nuova bozza del documento di proposta per l'utilizzo degli impianti, da sottoporre al Governo e al CTS, il Comitato Tecnico Scientifico.Nella bozza di protocollo sanitario è stato inserito un limite massimo per gli skipass giornalieri: "Quale misura preliminare, è necessario limitare il numero massimo di presenze giornaliere mediante l'introduzione di un tetto massimo di skipass giornalieri vendibili, determinato in base alle caratteristiche della stazione/area/comprensorio sciistico, con criteri omogenei per Regione o Provincia Autonoma o comprensorio sciistico da definire successivamente, sentiti anche i rappresentanti di categoria, concordati con i Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende Sanitarie Locali competenti per territorio".Si propone di tenere chiusi gli impianti di risalita nelle zone rosse se non per gli sciatori agonisti di interesse nazionale, mentre nelle one arancioni gli impianti potrebbero aprire con riduzione del 50% della portata per le cabinovia, mentre per le seggiovie al 100%.Sia in funivia che in seggiovia sarà obbligatorio l'uso della mascherina.Inoltre si legge che: "per la discesa a valle in caso di eventi atmosferici eccezionali (es. temporali), ed al fine di evitare o limitare assembramenti di persone presso le stazioni a monte, è consentito per il tempo strettamente necessario l'utilizzo dei veicoli a pieno carico, sempre nel rispetto d'uso di mascherina chirurgica anche eventualmente opportunamente utilizzata inserendola in strumenti (come fascia scalda collo) che ne facilitano l'utilizzabilità". (continua)

[ 17/11/2020 ] - I gigantisti si allenano a Cervinia fino al 20 novembre
Sul ghiacciaio al confine tra Val d'Aosta e Svizzera sono presenti fino a venerdì 20 novembre gli specialisti del gigante di Coppa del mondo che preparano l'appuntamento con il parallelo di Lech (Aut) di venerdì 27 novembre.Convocati Giovanni Borsotti, Daniele Sorio, Hannes Zingerle, Roberto Nani, Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Alex Vinatzer e Tommaso Sala, impegnati con il direttore tecnico Roberto Lorenzi e gli allenatori Giancarlo Bergamelli e Walter Girardi.Inoltre sono sette i convocati dal direttore tecnico giovanile Massimo Carca per il raduno del team di Coppa Europa maschile dedicato alla velocità che si tiene a Cervinia da lunedì 16 fino a sabato 21 novembre.Si tratta di Florian Schieder, Davide Cazzaniga, Nicolò Molteni, Riccardo Allegrini, Matteo Franzoso, Martino Rizzi e Pietro Zazzi, che saranno seguiti dai tecnici Lorenzo Galli e Patrick Staudacher.  (continua)

[ 16/11/2020 ] - Cervinia: ultimi giri delle slalomiste prima di partire per Levi
Ultimi giri in pista a Cervinia (AO) prima della partenza verso la Finlandia fissata per mercoledì 18 novembre per le convocate in vista del doppio slalom di Levi di sabato 21 e domenica 22 novembre.Impegnate naturalmente le sette convocate dall'allenatore responsabile Matteo Guadagnini, ossia Irene Curtoni, Lara Della Mea, Martina Peterlini, Marta Rossetti, Marta Bassino, Federica Brignone e Serena Viviani.Sofia Goggia, che non prenderà parte alle gare di Levi, rimane invece sul ghiacciaio al confine fra Italia e Svizzera per allenarsi fino a giovedì 19 novembre con il direttore tecnico Gianluca Rulfi, in compagnia del team delle polivalenti con Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Nicol Delago, Verena Gasslitter, Roberta Melesi e Laura Pirovano, accompagnate dall'allenatore responsabile Giovanni Feltrin e dai tecnici Paolo Deflorian e Paolo Stefanini.  Sempre a Cervinia gireranno da martedì 17 a martedì 24 novembre anche i velocisti di Coppa del mondo con Dominik Paris, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Matteo Marsaglia e Alexander Prast, seguiti dal direttore tecnico Alberto Ghidoni e dai tecnici Christian Corradino, Michael Gufler, Raimund Plancker e Walter Ronconi.Di fatto Cervinia è l'unico comprensorio in Italia dove gli Azzurri possono allenarsi.fonte: FISI (continua)

[ 15/11/2020 ] - Danklmaier torna sugli sci e si allena con i velocisti a Hochgurgl
Daniel Danklmaier è tornato sugli sci: il velocista austriaco si era infortunato a inizio settembre durante un allenamento a Saas-Fee, lesionando il menisco del ginocchio destro.Daniel si era infortunato anche nel 2013 (legamento crociato del ginocchio destro) e nel 2015.Settimana scorsa Daniel è potuto tornare sulla neve, sul Kitzsteinhorn, e poi questa settimana si è unito ai compagni per lo stage a Hochgurgl.Daniel ha confermato che il ginocchio reagisce bene e che vuole provare a farcela per la Val d'Isere, a cui manca circa un mese, il 12/13 dicembre prossimo.Intanto in questa settimana si sono allenati anche Hannes Reichelt, Vincent Kriechmayr, Motl Mayer, Christoph Krenn e Stefan Babinsky in un gruppo seguito da Sepp Brunner, e un secondo gruppo seguito da Christian Perner e composto da Max Franz, Otmar Striedinger, Christian Walder, Christopher Neumayer, Niklas Koeck e Daniel Hemetsberger.Il gruppo era a Hochgurgl, il comprensorio che si trova tra il Passo del Rombo e Soelden, dove hanno trovato condizioni ottime condizioni e dove i coach hanno preparato tracciati diversi con salti e dossi.Nel gruppo, come detto, c'è anche Hannes Reichelt, che sta recuperando dal brutto infortunio ai legamenti, patito sulla Stelvio di Bormio nel dicembre dello scorso anno.Il 40enne di Altenmarkt era tornato sugli sci alla fine di giugno.Hannes dichiara di essere "all'80% della forma" e di voler tornare presto al cancelletto, per togliersi ancora qualche soddisfazione.Nei prossimi giorni lo stesso comprensorio ospiterà slalomisti e gigantisti. (continua)

[ 15/11/2020 ] - Anche Val Senales e Solda chiudono gli impianti
Fortunatamente si è potuto completare il programma di gare FIS a Solda: giusto in tempo, perchè da questo weekend, sia il comprensorio altoatesino di Solda che quello della Val Senales, che nelle scorse settimane ha ospitato tanti allenamenti azzurri, saranno chiusi.Come aveva ordinato il presidente della Provincia autonoma di Bolzano Arno Kompatscher, i comprensori di Val Senales e Solda erano le uniche stazioni aperte al pubblico, fino al 8 novembre, perchè erano permessi gli sport individuali all'aria aperta.Poi nell'ultima settimana erano rimasti aperti solo per gli allenamenti degli atleti di "interesse nazionale".La conferma è arrivata tramite la pagina facebook ufficiale Schnalstaler - Funivie Ghiacciai Val Senales: "Attenzione! Purtroppo dobbiamo informarvi che, a causa delle attuali condizioni dovute al Covid-19, da sabato 14 novembre la skiarea resterà chiusa. A presto!"Ora anche l'Alto Adige è entrato in lockdown - causa covid19 -  avendo chiuso le scuole e tutte le attività non essenziali.Dunque solo Cervinia rimane aperta, unica località italiana in cui è possibile allenarsi. (continua)

[ 09/11/2020 ] - Fis Solda: vittoria a due per Meiners e Hofer, terzo della Vite
Vittoria a pari merito per l'olandese Maarten Meiners e Alex Hofer nel gigante maschile Fis di Solda in Alto Adige valevole per il "Trofeo Livata", organizzato dallo Sci Club Livata.Il ventottenne di Naarden, già in testa alla classifica al termine della prima manche, ha conservato la posizione con il quarto tempo parziale della seconda manche, che gli è valso un totale di 1'40"89, anche se ha dovuto condividere la posizione più alta del podio con il ventiseienne finanziere di Castelrotto, il quale gli ha recuperato 12 centesimi.Terza posizione per il bergamasco delle Fiamme Oro Filippo Della Vite, confermatosi grazie ai due manches costanti, con un ritardo complessivo di 49 centesimi. Ai piedi del podio i fratelli Andreas e Adam Zampa, staccati di 85 e 89 centesimi, seguono Giovanni Franzoni, Matteo Canins, Daniel Meier, Pietro Canzio e Stefano Baruffaldi, questi ultimi due noni a pari merito.Martedì 10 novembre nuovo gigante sulla stessa pista, con inizio alle ore 09.15.Ordine d'arrivo GS maschile FIS "Trofeo Livata" Solda (Ita):1. Maarten Meiners (Ola) 1'40"891. Alex Hofer (Ita) +0"003. Filippo Della Vite (Ita) +0"494. Andreas Zampa (Svk) +0"855. Adam Zampa (Svk) +0"896. Giovanni Franzoni (Ita) +1"137. Matteo Canins (Ita) +1"22  8. Daniel Meier (Aut) +1"299. Pietro Canzio (Ita) +1"369. Stefano Baruffaldi (Ita) +1"3611. Tobias Kastlunger (Ita) +1"3814. Luca Taranzano (Ita) +1"6515. Giulio Zuccarini (Ita) +1"7115. Daniele Sorio (Ita) +1"71  17. Alex Zingerle (Ita) +1"7223. Alessandro Scuri (Ita) +2"4727. Pietro Franceschetti (Ita) +2"7429. Simon Talacci (Ita) +2"9130. Francesco Gori (Ita) +2"9731. Matteo FRanzoso (Ita) +3"2332. Riccardo Allegrini (Ita) +3"3333. Alessandro Pizio (Ita) +3"37 (continua)

[ 09/11/2020 ] - Gigantisti in Val Senales, Polivalenti e Elita a Cervinia
Giovanni Borsotti, Daniele Sorio, Hannes Zingerle, Roberto Nani, Luca De Aliprandini e Riccardo Tonetti sono stati convocati dal direttore tecnico Roberto Lorenzi per il raduno in programma sulla pista della Val Senales da lunedì 9 a venerdì 13 novembre.Presenti anche i tecnici Walter Girardi e Giancarlo Bergamelli.Nella stessa località saranno presenti da lunedì 9 a giovedì 2 novembre le slalomiste di Coppa del mondo Irene Curtoni e Marta Rossetti in compagnia dell'allenatore responsabile Matteo Guadagnini e Davide Marchetti.In Val d'Aosta, a Cervinia, è invece programmato il raduno del resto della squadra femminile.Le polivalenti composte da Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Nicol Delago, Nadia Delago, Verena Gasslitter, Roberta Melesi e Laura Pirovano si alleneranno da lunedì 9 a domenica 15 novembre, con l'allenatore responsabile Giovanni Feltrin, i tecnici Paolo Deflorian e Paolo Stefanini e il preparatore Luca Scarian, mentre il trio élite con Marta Bassino, Federica Brignone e Sofia Goggia comincia martedì 10 e conclude giovedì 12 novembre con il direttore tecnico Gianluca Rulfi, il tecnico Daniele Simoncelli e il preparatore Marcello Tavola.  (continua)

[ 18/10/2020 ] - Soelden: Gino Caviezel guida la prima manche.De Aliprandini 9/o
Con la prima manche del gigante di Soelden prende finalmente il via anche la Coppa del Mondo maschile edizione 2020/2021.Su di un Rettenbach tirato a lucido subito una piccola sorpresa: davanti a tutti c'è l'elvetico Gino Caviezel, che finora aveva due ottavi posto come miglior risultato in questa specialità, anche grazie ad uno splendido finale di manche.Alle sue spalle, racchiusi in un secondo, ci sono 14 atleti, tutti i migliori interpreti: Kristoffersen a 10 centesimi (pur non avendo mai gradito troppo questa pista), Pinturault a +0.15, il talento norvegese classe 2000 Braathen a +0.24, poi Loic Meillard 6/o a +0.28 e Haugen 8/o a +0.42.Con il nono tempo, ma con un'ottima prestazione, c'è Luca De Aliprandini a +0.57, con un buon recupero nell'ultimissimo tratto.Seguono poi Zubcic 11/o a +0.78, Muffat-Jeandet 12/o a +0.87, Schmid 13/o a +0.93, Favrot 14/o a +0.96.Una prima manche caratterizzata da molti cambi di visibilità, con qualche banco di nebbia che andava e veniva, e dalla luce che - complice l'anticipo di due settimane rispetto al solito - è cambiata sensibilmente nel corso della prima manche.Non è riuscito a chiudere la prova Aleksander Kilde che stava sciando a livello dei migliori ma si è inclinato molto ha toccato con lo scarpone e si è aperto l'attacco dello sci destro.Il secondo miglior azzurro è Manfred Moelgg 20/o a +1.46: una gara da applausi per il marebbano, al rientro dopo l'infortunio ai crociati patito a gennaio, con pochi giorni di allenamento nella gambe in questa disciplina, il nostro veterano lotta con le unghie e strappa la qualifica, risultando il secondo miglior azzurro del lotto.Bene anche Giovanni Borsotti 22/o a +1.71 e Roberto Nani, che nonostante i problemi alla schiena che lo hanno bloccato per l'ultima settimana trova la qualifica per la seconda manche, dopo il rientro in squadra, e chiude 24/o a +1.89.Non si qualificano Daniele Sorio, Stefano Baruffaldi e Tommaso Sala.Seconda manche alle 13. (continua)

[ 16/10/2020 ] - Holdener e Moelgg in gara, rinuncia anche Feller
Siamo alla vigilia della prima gara della stagione 2020/2021, una gara fondamentale per far ripartire lo sci dopo il lockdown di marzo pur in una situazione ancora profondamente critica per il covid19.Una gara, già normalmente "anticipata" rispetto al resto della stagione e che quest'anno è stata ulteriormente anticipata di due settimane.Nonostante il recentissimo infortunio Wendy Holdener ci sarà: la 27enne si era fratturata la testa del perone destro a inizio settembre durante un allenamento a Saas-Fee, una frattura da non operare ma che lasciava poche speranze per la gara di Soelden. E invece l'elvetica sarà al via, dopo aver rimesso gli sci solo pochi giorni fa al Diavolezza, e dunque con pochissimo allenamento nelle gambe.Con lei le compagne Gisin, Gut, Suter, Ellenberger, Nufer e Rast.Sarà al via domenica anche Manfred Moelgg: il campione marebbano era in dubbio e aspettava le sensazioni degli ultimissimi giorni per decidere.Regolarmente convocato, Manfred ha trovato buone sensazioni nell'allenamento di rifinitura in Val Senales, e sarà al via sul Rettenbach per la tredicesima volta (esordio nel 2003, a podio nel 2012).Con lui al via De Aliprandini, Borsotti, Sorio, Sala, Baruffaldi e Nani.Pur convocato non sarà invece al via Manuel Feller: lo slalomgigantista austriaco ha deciso di rinunciare dopo un consulto con gli allenatori perchè non sono del tutto smaltiti i problemi dovuti ad un'ernia del disco.Feller si accoda al connazionale Feurstein e al norvegese Windingstad che nei giorni scorsi avevano dichiarato forfait pur se convocati.Dunque saranno solo sei gli aquilotti austriaci in gara: Schwarz, Brennsteiner, Leitinger, Mayer, Kriechmayr e Haaser.Piccolo stop anche per Melanie Meillard: l'elvetica non era convocata per Soelden, e inoltre negli ultimi giorni ha patito un leggero infortunio al ginocchio che è dolorante, e punterà al rientro per Levi.Infine anche la federsci canadese ha diramato i convocati: Erik Read e Trevor Philp tra gli uomini, mentre ... (continua)

[ 14/10/2020 ] - Val Senales: rifinitura verso Soelden e tanti Azzurri in pista
E' cominciata lunedì in Val Senales la rifinitura della squadra di gigante femminile che sabato prenderà parte alla tappa d'apertura della Coppa del mondo a Soelden.Impegnate agli ordini del direttore tecnico Gianluca Rulfi ci sono Federica Brignone, Marta Bassino, Sofia Goggia, Roberta Melesi, Laura Pirovano, Lara Della Mea, Valentina Cillara Rossi, Luisa Bertani e Ilaria Ghisalberti.Presenti anche i tecnici Daniele Simoncelli, Marcello Tavola e Paolo Deflorian. Il raduno terminerà giovedì 15 ottobre, giorno di trasferimento in Austria.  Sulle stesse piste hanno iniziato a lavorare martedì anche i colleghi della squadra maschile con Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Manfred Moelgg, Tommaso Sala, Roberto Nani, Daniele Sorio e Davide Baruffaldi, a cui si unisce solo per questo allenamento Simon Maurberger.Al loro fianco il direttore tecnico Roberto Lorenzi e i tecnici Walter Girardi e Giancarlo Bergamelli, la partenza per Soelden è prevista per venerdì 16 ottobre.Sul ghiacciaio altoatesino sono presenti in questi giorni (13-17 ottobre) anche le componenti del gruppo di slalom di Coppa del mondo e Coppa Europa con Irene Curtoni, Anita Gulli, Martina Peterlini, Marta Rossetti, Serena Viviani, Vera Tschurtschenthaler e Petra Unterholzner, sulla strada che porta all'esordio fissato per il 21 e 22 novembre a Levi, in Finlandia.Le ragazze saranno seguite dall'allenatore responsabile Matteo Guadagnini, dall'allenatore responsabile di Coppa Europa Damiano Scolari e dai tecnici Roberto Arioli e Davide Marchetti.Anche il Gruppo Coppa Europa maschile con elementi della squadra Junior sono stati convocati da giovedì 15 a lunedì 19 ottobre in Val Senales. Convocati: Matteo Bendotti, Filippo Della Vite, Alessandro Pizio, Riccardo Allegrini, Simon Talacci, Matteo Franzoso, Tobias Kastlunger, Pietro Canzio, Giulio Zuccarini, Martino Rizzi, Giovanni Franzoni, Tommaso Saccardi, Manuel Ploner, Giovanni Zazzaro, Francesco Gori e Hans Vaccari, seguiti dai tecnici Devid Salvadori e ... (continua)

[ 09/10/2020 ] - I 16 Azzurri per l'opening di Soelden
Sono sedici gli azzurri che sono stati convocati dal direttore sportivo Massimo Rinaldi per la gara d'esordio in Coppa del mondo prevista sul ghiacciaio del Rettenbach di Soelden, dove si disputeranno sabato 17 ottobre il gigante femminile (prima manche alle ore 10.00, seconda manche alle ore 13.00, diretta tv Raisport ed Eurosport), seguito domenica 18 ottobre dal gigante maschile (prima manche alle ore 10.00, seconda manche alle ore 13.15, diretta tv Raisport ed Eurosport).  La gara femminile vede al via nove nostre rappresentanti: Marta Bassino, Luisa Bertani, Federica Brignone, Valentina Cillara Rossi, Lara Della Mea, Ilaria Ghisalberti, Sofia Goggia, Roberta Melesi e Laura Pirovano.La grande novità è costituita dalla prima chiamata della ventenne bergamasca Ghisalberti, nata nel febbraio 2000 a Zogno in Val Brembana, e cresciuta tra le fila dello Sci Club Radici Group.Dotata di piedi sensibili, sviluppa sul piano le sue migliori capacità, anche se recentemente ha lavorato parecchio sul ripido, cimentandosi pure con la velocità in supergigante. E' tesserata per il Gruppo Sciatori Fiamme Gialle. Lo scorso anno ha mosso i primi passi in Coppa Europa, partecipando anche ai Mondiali juniores norvegesi di Narvik, dove ha colto un ventesimo posto quale migliore risultato proprio in gigante.   In campo maschile il contingente prevede la presenza di sette atleti sui nove posti disponibili con Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Manfred Moelgg (alla tredicesima presenza), Daniele Sorio (prima presenza a Soelden), Roberto Nani, Stefano Baruffaldi (prima presenza a Soelden) e Tommaso Sala.In campo femminile vantiamo due successi sul Rettenbach grazie a Denise Karbon (2007) e Federica Brignone (2015), e ulteriori 7 podi (Compagnoni, Karbon, Moelgg, Brignone e Bassino).Manuela Moelgg, nel 2017, è stata a 34 anni la più anziana di sempre a salire sul podio di Soelden.In campo maschile vantiamo due podi: Max Blardone 2/o nel 2004 e Manfred Moelgg 2/o nel 2012.  (continua)

[ 01/10/2020 ] - Hintertux: da oggi 6 gigantisti impegnati verso Soelden
Sono sei i gigantisti convocati dal direttore tecnico Roberto Lorenzi per il raduno sul ghiacciaio austriaco di Hintertux che si svolgerà da giovedì 1 a lunedì 5 ottobre.Si tratta di Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Tommaso Sala, Daniele Sorio, Roberto Nani e Hannes Zingerle, che saranno assistiti dallo stesso Lorenzi e dagli allenatori Walter Girardi e Giancarlo Bergamelli.Si tratta del penultimo allenamento, prima dell'esordio in Coppa del mondo a Soelden, in programma domenica 18 ottobre. (Prima manche alle ore 10.00, seconda alle ore 13.15). (continua)

[ 22/09/2020 ] - TdG - Pochi dubbi per Soelden
A meno di un mese dalla consueta apertura di Soelden, i dubbi sulla formazione maschile in casa Italia sono pochi.Purtroppo Tonetti, recente infortunato, non potrà correre sulla picchiata del Rettenbach: a lui va il nostro augurio di tornare presto in pista.Ma vediamo gli altri.Dovrebbero essere al via De Aliprandini, Borsotti, Moelgg (se scioglierà positivamente la riserva sul suo rientro), Sorio, H.Zingerle, e Nani (posto fisso dalla EC).Maurberger, dopo l’infortunio nel controverso Parallelo di Chamonix dello scorso febbraio, forse deciderà di passare la mano.Restano così alcuni posti liberi, ma per le stringenti regole FIS solo Baruffaldi (negli 80 del ranking) e un altro azzurro (tra l’80 e il 150 del ranking) potranno essere al cancelletto: quest’ultimo sarà Tommaso Sala, che ha vinto la selezione con Vinatzer una decina di giorni fa; per lo slalomista del ‘95 nuovi materiali e l’obiettivo di andar forte anche in gigante, ne ha tutte le possibilità.La squadra, dunque, sembra certa, con Baruffaldi che torna in WC dopo l’ultimo start nel gigante di Adelboden nel gennaio 2014: per il talentuoso lombardo del Drusciè Cortina un rientro che potrebbe aprire una fase nuova.Per tutti gli altri italiani zero chance per Soelden, in attesa che i giganti di EC (se saranno disputati, i primi due sono stati già cancellati...) e quelli FIS mostrino in quale forma sono i nostri atleti: i 2001 Franzoni e Della Vite, Zuccarini, Ballerin, Alex Hofer, Kastlunger, ed altri che speriamo si mettano in luce. (continua)

[ 21/09/2020 ] - Gigantisti e gruppo Coppa Europa a Saas Fee da martedì 22
Il gruppo del gigante maschile di Coppa del mondo composto da Giovanni Borsotti, Daniele Sorio, Roberto Nani, Hannes Zingerle, Luca De Aliprandini a cui si aggiunge lo slalomista Tommaso Sala è stato convocato dal direttore tecnico Roberto Lorenzi per il raduno in programma sul ghiacciaio svizzero di Saas Fee da domenica 20 a sabato 26 settembre alla presenza dei tecnici Giancarlo Bergamelli e Walter Girardi.Gli Azzurri si avvicinano al primo appuntamento stagionale e si inizia a pensare a chi potrà essere al cancelletto di partenza della gara tirolese.La convocazione di Sala va in questa direzione: il 25enne lombardo finora vanta sei pettorali in gigante in Coppa, ed ha strappato il pass per Soelden, in quota al posto riservato agli atleti fuori dai top80 della lista FIS di specialità.Assente Tonetti per infortunio, sono sicuri del posto Borsotti, Zingerle, De Aliprandini e Sorio. Poi c'è Nani con il posto fisso grazie alla Coppa Europa.Rimangono quindi altri tre posti.Nella stessa località è previsto da martedì 22 a martedì 29 settembre anche il team di Coppa Europa maschile delle discipline tecniche con Matteo Franzoso, Pietro Canzio, Martino Rizzi, Giovanni Franzoni, Tobias Kastlunger, Giulio Zuccarini e Simon Talacci con il direttore tecnico giovanile Massimo Carca e gli allenatori Devid Salvadori e Max Blardone.Gli specialisti delle discipline tecniche si alterneranno con la squadra della velocità formata da Guglielmo Bosca, Davide Cazzaniga, Nicolò Molteni, Florian Schieder, Federico Simoni e Pietro Zazzi con i loro tecnici Lorenzo Galli e Patrick Staudacher. (continua)

[ 04/09/2020 ] - Slalomgigantisti a Saas Fee dal 6/9
Specialisti delle discipline tecniche impegnati nel raduno in programma sulla pista svizzera di Saas Fee: il gruppo degli slalomisti sarà impegnato da lunedi 7 a venerdì 11 settembre con Manfred Moelgg, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Simon Maurberger e Federico Liberatore e con i tecnici Jacques Theolier e Stefano Costazza.Maurberger ritrova il gruppo dopo aver ripreso confidenza con la neve a Hintertux, al rientro dall'infortunio.Invece Alex Vinatzer e Tommaso Sala si uniranno al team dei gigantisti, in opera da domenica 6 a sabato 12 settembre con Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti (che si unisce il 9 settembre dopo alcuni giorni passati con i velocisti), Roberto Nani, Daniele Sorio e Hannes Zingerle, seguiti dagli allenatori Roberto Lorenzi, Walter Girardi e Sergio Bergamelli.  (continua)

[ 13/07/2020 ] - Atomic Ski Racing Test 2020 allo Stelvio
ATOMIC in vista della stagione agonistica 2020-21 ha deciso di premere sull’acceleratore, basti pensare all’arrivo nel Team dell’ex azzurro Werner Heel, punto di riferimento per quanto riguarda il  mondo Racing in Italia, e agli accordi di sponsorizzazione tecnica esclusiva firmati con le realtà Falconeri Ski Team e Sci Club Cortina.Ma il marchio a tre punte non si è fermato qui. Nell’agenda di programma dei responsabili c’era la volontà di cambiare passo o, quantomeno, di proporre una formula nuova ed esclusiva per quantoriguardava l’importante attività di test dei materiali, in particolare quella rivolta agli Sci Club e agli atleti d’interesse nazionale. Da qui nasce e prende corpo il progetto ATOMIC Ski Racing Test 2020. Nonostante le problematiche legate al lockdown, che ha portato incertezza sulla data di partenza operativa del progetto, location e personale dedicato al piano ATOMIC Ski Racing Test erano stati definiti: parliamo dello Stelvio, come “palestraoe ideale per i test, e di Werner Heel e Mario Zanotta come figure professionali di riferimento. Il 13 giugno è stato dato il via ufficiale all’ATOMIC Ski Racing  Test – Stelvio e a un mese esatto dal semaforo verde sono riportate qui di seguito alcune informazioni sul lavoro svolto e sul feedback raccolto finora. ATOMIC ha reso disponibile per la struttura Ski Racing Test circa 50 paia di sci FIS, in particolare si tratta di modelli da Slalom Gigante e Slalom Speciale in tutte le versioni che il marchio a tre punte produce, sia in termini di lunghezze che di durezze. Allo Stelvio, in questo primo mese di attività post lockdown, l’ATOMIC Ski Racing Test ha soddisfatto le richieste di “prove materialioe complete a una dozzina di Sci Club, trovando la soddisfazione degli allenatori che hanno potuto fare testare (con metodo) i prodotti FIS 2020.21 a tanti giovani talenti dello sci italiano. Le categorie cui ATOMIC ha rivolto particolare attenzione sono state: ragazzi, allievi e giovani; ovvero, quelle in cui ... (continua)


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