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" Rienda " è presente in queste 83 notizie:

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[ 20/03/2023 ] - Merci Tessa: si ritira Worley, una delle gigantiste più vincenti
Mikaela Shiffrin domenica ha vinto il 21/o gigante in carriera, diventando la più vittoriosa gigantista di sempre, lasciandosi alle spalle Vreni Schneider (20).Terze a pari merito a quota 16 successi sono Annemarie Proell e Tessa Worley: proprio domenica la francese, una delle più importanti gigantisti di sempre, ha deciso di chiudere la sua fantastica carriera, tagliando il traguardo della seconda manche e urlando il suo "Merci" al mondo dello sci.Il suo esordio in Coppa del Mondo risale a Ofterschwang 2006, quando ancora 16enne indossò il primo di 255 pettorali nel massimo circuito, in una gara vinta a pari merito da Anja Paerson e Maria Jose Rienda, andando a punti con il 29/o e ultimo tempo.Nella stagione successiva Tessa, classe 1989 di Annemasse, si presenta a Soelden e alla quarta gara già conquista una ottima 5/a posizione.Un anno più tardi ad Aspen, nel novembre 2008, alla 13/a gara in CdM, la transalpina mette in mostra tutto il suo talento, e a 18 anni conquista la prima vittoria in carriera, nel mezzo di una bufera, 9 anni dopo l'ultimo successo transalpino in gigante per opera della compianta Regine Cavagnoud, approfittando di un errore della nostra Denise Karbon.Un anno più tardi, nel dicembre 2009 ad Are, Tessa ritrova la vittoria dopo alcune gare con qualche difficoltà.La francese ormai è una realtà della specialità: da Aspen 2008 a Lenzerheide 2022, suo ultimo successo, passano 14 anni e 16 vittorie, a cui si devono aggiungere altri 20 podi, divisi in 10 secondi e 10 terzi posti.La sua costanza è certificata dai podi finali nella specialità: 2/a nel 2011, 3/a nel 2012, vincitrice della coppa nel 2017, 2/a nel 2018, 3/a nel 2019, 3/a nel 2021 e vincitrice della coppa nella scorsa stagione 2022, quando all'ultima manche, davanti al pubblico di casa, fa il miglior tempo di manche, mette pressione a Shiffrin e conquista l'ennesimo trofeo.In quest'ultima stagione non ha trovato podi, ma è entrata 8 volte nelle top10, a dimostrazione della gran solidità ... (continua)

[ 01/11/2021 ] - La squadra spagnola di sci 2021/2022 e un libro imperdibile...
Si è tenuta settimana scorsa a Madrid la presentazione delle squadre nazionali della RFEDI, la Real Federacion de Deportes de Invierno, tra sci alpino, snowboard, freeski, sci di fondo etcPer lo sci alpino in squadra A è stato selezionato Alberto Ortega, per la squadra B: Juan del Campo, Joaquim Salarich, Adur Etxezarreta e Alex Puente; per la squadra C: Aingeru Garay, Arrieta Rodriguez, June Garitano, Tomas Barata, Ander Mintegui, Conrad Sastre.Nella stessa occasione è stato presentato un libro particolarmente interessante per tutti gli appassionati di sport invernali: è un compendio dei 110 anni di storia degli sport invernali spagnoli, frutto di quattro anni di lavoro con la collaborazione di molti ex atleti e protagonisti.Il libro costa 37 euro ed è disponibile online presso "El Corte Ingles".In questo momento lo sci alpino spagnolo fatica a lasciare traccia nelle classifiche, ma in passato ci sono state vincitrici come Carolina Ruiz Castillo (1), Maria Jose Rienda (6), Blanca Fernandez-Ochoa (4) e il fratello Francisco (1).Quest'ultimo, mancato nel 2006 a soli 56 anni per un tumore ,vinse l'oro in speciale ai Giochi di Sapporo 1972, nonchè il bronzo ai Mondiali di St.Moritz 1974.Anche Blanca, che vinse anche il bronzo in slalom ai Giochi di Albertville 1992, ci ha lasciati: è stata ritrovata morta nel settembre 2019 in una zona di montagna sulla Sierra de Guadarrama. (continua)

[ 03/05/2021 ] - Mauro Pini nuovo allenatore di Petra Vlhova
Dopo tanti rumors è arrivata questa mattina la conferma ufficiale, via social, dalla stessa Petra Vlhova: la campionessa slovacca, vincitrice della Coppa del Mondo 2020/2021, ha scelto il ticinese Mauro Pini come nuovo allenatore dopo la separazione da Livio Magoni."Benvenuto Mauro nella nostra squadra - scrive Petra - Sono felice che insieme alle persone del mio team possiamo lavorare duramente per raggiungere in nostri obiettivi. E anche se raggiungere quel che ci proponiamo non sarà facile, sono convinta che grazie all'esperienza e alla competenza del nuovo allenatore Mauro Pini le realizzeremo non solo per noi ma per tutti i fan che ci sostengono..."Nel lungo post Petra aggiunge: "...il nostro nuovo allenatore responsabile avrà le mani libere per l'organizzazione sportiva e creeremo le condizioni ideali per lui per i suoi metodi di allenamento. Ci siamo accordati per una stagione, ma credo in una cooperazione che abbia successo a lungo termine..."E' passato poco meno di un mese dall'annuncio della separazione professionale, dopo 5 anni, tra Magoni e Vlhova, e mentre la slovacca si riposava e tornava ad allenarsi, il padre e il fratello hanno lavorato dietro le quinte per trovare l'allenatore giusto per affrontare la stagione olimpica.Petra spiega come già cinque anni fa ci fu un contatto tra le parti, poi non concretizzato principalmente per ragioni economiche.Questa mattina la RSI ha intervistato l'allenatore ticinese che ha confermato il tutto: "Petra ha delle qualità caratteriali che la rendono ad oggi una delle migliori sciatrici, se non la migliore"Pini torna così nel Circo Bianco: in passato ha allenato la spagnola Maria Jose Rienda Contreras, poi Lara Gut nel periodo 2008/2009, poi in Swiss-ski (prima velocisti, poi le ragazze) fino alla primavera del 2012, e infine nel 2014 ha accompagnato Tina Maze nel percorso olimpico chiuso con due medaglie d'oro. (continua)

[ 06/02/2021 ] - Cortina 2021: Australia, Grecia, Islanda, Polonia e Spagna
Ai Mondiali ogni nazione, anche le più blasonate, può schierare al massimo 4 atleti (5 con il campione in carica) per disciplina, ed ecco che nello spirito di un evento così c'è anche il confronto con gli atleti delle nazioni 'meno nobili' dello sci.AUSTRALIA - In ordine rigorosamente alfabetico, l'Austria ha annunciato proprio venerdì il suo team composto da Greta Small, che gareggerà in superg, discesa e combinata, e Hugh McAdam, che proverà a qualificarsi in slalom e gigante.Greta frequente regolarmente il palcoscenico della Coppa del Mondo, e proprio quest'anno a Crans Montana ha colto il miglior risultato in carriera, 22/a in combinata.GRECIA - La Grecia si presenta agguerrita con 6 uomini e 6 donne, e quasi tutti dovranno passare per le qualifiche, sia in slalom che in gigante. Tutti tranne AJ Ginnis, che - avendo doppio passaporto - nella scorsa estate è passato dagli USA alla Grecia, ed è l'unico ad avere qualche velleità, tanto che in questa stagione è stato 11/o a Flachau, cogliendo i primi punti per la Grecia.Uomini: AJ Ginnis, Ioannis Proios, Nikolaos Tziovas, Ioannis Antoniou, Christos Marmarellis, Emmanouil Zografos-ManosDonne: Maria-Eleni Tsiovolou, Maria Nikoleta Kaltsogianni, Fani Marmarelli, Ariadni Oettli, Anastasia Ferenidou, Christina TzimpaISLANDA - La terra del fuoco e del ghiaccio ha avuto in Kristinn Bjornsson il suo miglior interprete, capace a fine anni '90 di salire due volte sul podio in Coppa del Mondo.Saranno a Cortina 4 donne e 5 uomini, gareggeranno in slalom e gigante, passando per le qualifiche.Donne: Hjordis Birna Ingvadottir, Holmfridur Dora Fridgeirsdottir, Katla Bjorg Dagbjartsdottir, Sigridur Drofn AudunsdottirUomini: Bjarki Gudmundsson, Gauti Gudmundsson, Georg Fannar Thordarson, Sturla Snaer Snorrason, Tobias HansenPOLONIA - L'ultima vittoria polacca in Coppa del Mondo risale al 1984 quando Dorota Tlaka vinse lo slalom di Madonna di Campiglio.In tempi più recenti Maryna Gasienica-Daniel sta vivendo la miglior stagione della ... (continua)

[ 10/03/2018 ] - Fantaski Stats - Ofterschwang 2018 - GS femminile
34/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 9 giganti della stagione 14/a gara femminile in Ofterschwang dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Fenninger A. 2) Maze T. 3) Rebensburg V. 2012: 1) Rebensburg V. 2) Kildow L.C. 3) Maze T. 2012: 1) Rebensburg V. 2) Maze T. 3) Curtoni I. 3) Goergl E. 2009: 1) Zettel K. 2) Goergl E. 3) Poutiainen T. 2008: 1) Karbon D. 2) Hosp N. plurivincitrici in Ofterschwang: Janica Kostelic (2); Viktoria Rebensburg (2); Maria Jose Rienda (2); 1/a vittoria in carriera per Ragnhild Mowinckel (NOR), la 1/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 13; 3/o podio in carriera per Ragnhild Mowinckel (NOR), il 2/o in gigante 11/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 5/a in gigante per Viktoria Rebensburg è il 40/o podio della carriera, il 31/o in gigante per Mikaela Shiffrin è il 60/o podio della carriera, il 14/o in gigante la migliore azzurra è Marta Bassino, 5/a in 2.36.19, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 103 punti in questa gara.La classifica completa: Norvegia 165; Italia 103; Austria 101; Germania 87; U.S.A. 60; Svezia 54; Francia 47; Svizzera 40; Slovenia 35; Liechtenstein 14; Gran Bretagna 8; Russia 3; Ricarda Haaser (AUT) è partita con il pettorale 23 chiudendo in 4/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.8 [#2] - 1983 ; Meta Hrovat (SLO) pos.18 [#11] - 1998 ; Aline Danioth (SUI) pos.21 [#39] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.1], Ricarda Haaser (AUT)[pos.4],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Aline Danioth (SUI)[pos.21], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Denise Karbon (2008); 3/o Irene Curtoni (2012); 5/o Marta Bassino (2018); Denise Karbon (2009); ... (continua)

[ 27/01/2018 ] - Fantaski Stats - Lenzerheide 2018 - GS femminile
27/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 9 giganti della stagione 30/a gara femminile in Lenzerheide dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Fenninger A. 2) Brem E. 3) Lindell-Vikarby J. 2013: 1) Maze T. 2) Worley T. 3) Gut L. 2007: 1) Hosp N. 2) Hoelzl K. 3) Kirchgasser M. 2005: 1) Rienda Contreras M. 2) Poutiainen T. 3) Hosp N. plurivincitrici in Lenzerheide: Michaela Dorfmeister (2); Renate Goetschl (2); Lara Gut (2); Wendy Holdener (2); Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Tina Maze (2); Mikaela Shiffrin (2); Pernilla Wiberg (2); 12/a vittoria in carriera per Tessa Worley (FRA), la 12/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 13; 24/o podio in carriera per Tessa Worley (FRA), il 24/o in gigante 57/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 22/a in gigante per Viktoria Rebensburg è il 39/o podio della carriera, il 30/o in gigante per Meta Hrovat è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 9/a in 2.12.94, pettorale #3 l'Italia ha conquistato 44 punti in questa gara.La classifica completa: Slovenia 129; Francia 120; Svizzera 100; Germania 80; Austria 79; Norvegia 57; Italia 44; U.S.A. 36; Slovacchia 32; Svezia 23; Croazia 8; Giappone 7; Meta Hrovat (SLO) è partita con il pettorale 28 chiudendo in 3/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Ana Drev (SLO) pos.5 [#8] - 1985 ; Irene Curtoni (ITA) pos.16 [#22] - 1985 ; Frida Hansdotter (SWE) pos.21 [#16] - 1985 ; Camille Rast (SUI) pos.22 [#43] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tessa Worley (FRA)[pos.1], Meta Hrovat (SLO)[pos.3], Simone Wild (SUI)[pos.4],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Leona Popovic (CRO)[pos.23], Ana Bucik (SLO)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 ... (continua)

[ 20/03/2016 ] - Fantaski Stats - St.Moritz - gigante femminile
40/a gara su 40 in calendario per il Circo Rosa; 9/o di 9 giganti della stagione 39/a gara femminile in St.Moritz dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Worley T. : 2) Lindell-Vikarby J. : 3) Maze T. 2012: 1) Maze T. : 2) Rebensburg V. : 3) Worley T. 2010: 1) Worley T. : 2) Poutiainen T. : 3) Maze T. 2004: 1) Maze T. : 2) Paerson A. : 3) Rienda Contreras M. plurivincitrici in St.Moritz: Lindsey C. Kildow Vonn (5); Tina Maze (4); Anja Paerson (4); Michaela Dorfmeister (3); Renate Goetschl (3); Lara Gut (2); Karen Putzer (2); Maria Riesch Hoefl (2); Tina Weirather (2); Tessa Worley (2); 13/a vittoria in carriera per Viktoria Rebensburg (GER), la 11/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 31/o podio in carriera per Viktoria Rebensburg (GER), il 24/o in gigante 120/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 28/a in gigante per Taina Barioz è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante per Lara Gut è il 33/o podio della carriera, il 9/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 6/a in 2.27.64, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 85 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 106; Germania 100; Austria 86; Italia 85; Svizzera 60; Canada 45; Svezia 42; Slovenia 32; Norvegia 24; Liechtenstein 20; Taina Barioz (FRA) è partita con il pettorale 18 chiudendo in 2/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Michaela Kirchgasser (AUT) pos.7 [#13] - 1985 ; Ana Drev (SLO) pos.8 [#7] - 1985 ; Frida Hansdotter (SWE) pos.12 [#12] - 1985 ; Marta Bassino (ITA) pos.9 [#9] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Viktoria Rebensburg (GER)[pos.1], Taina Barioz (FRA)[pos.2],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Marie-Michele Gagnon (CAN)[pos.5], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o ... (continua)

[ 20/03/2016 ] - Grande classe e un po' di fortuna: Coppa alla Gut
Nel gennaio 2007 Lara Gut aveva solo 15 anni quando si affacciò per la prima volta ad un cancelletto di Coppa Europa, a St.Moritz, una delle sue località preferite, dove proprio oggi ha potuto alzare al cielo la sua prima Sfera di Cristallo generale. Quel giorno invece chiuse con il 45/o tempo: poca esperienza, un fisico nel pieno dello sviluppo, tanto da imparare...Infatti due giorni dopo è subito 4/a in discesa! E due mesi più tardi conquista due podi a S.Caterina, sempre nel circuito continentale.Predestinata. Troppo più forte di tutte le coetanee, la biondina di Comano, Ticino, sul finale di quel 2007 coglie l'argento in discesa ai Mondiali juniores di Altenmarkt alle spalle di Tina Weirather (classe '89, due anni più anziana) e si laurea campionessa elvetica di superg.Dopo una stagione così è tempo di entrare in squadra A e attaccare la Coppa Europa: nel gennaio 2008, a Caspoggio, vince quattro volte in quattro giorni (discesa e superg) demolendo la concorrenza. Nel frattempo esordisce in CdM: tre gare per prendere le misure e ai primi di febbraio, discesa di St.Moritz, è subito sul podio! A neanche 17 anni è una delle più giovani di sempre su un podio di discesa.Vince ancora in CE a Soldeu (in GS), poi va a Formigal per i Mondiali Juniores e rivince l'argento in discesa, poi alle finali di CE ancora due vittorie in superg.Insomma un mese prima di compiere i 17 anni è già una piccola star, con un podio in Cdm, la vittoria nella classifica generale (+ discesa e superg) di Coppa Europa, e due medaglie Juniores al collo.Nella primavera di quell'anno la prima rivoluzione: la ticinese crea il suo team privato con papà Pauli e Mauro Pini, coach di esperienza che aveva lavorato con Maria Rienda. Barbana Greppi cura i suoi Atomic, ci sono poi il preparatore atletico Patrick Flaction e la fisioterapista Norma Tipaldi...Banca Raiffeisen investe sulla promessa elvetica.Si apre la stagione 2008/2009 con Soelden, Lara strappa un pass a suon di selezioni interne: 4/o dopo ... (continua)

[ 30/07/2015 ] - Maria Rienda Assessore allo Sport della Andalusia
Maria Jose Rienda, la sciatrice alpina spagnola con il maggior numero di vittorie di sempre in Coppa del Mondo (6, tutte in gigante), è stata nominata martedì nuova direttrice generale delle attività di promozione sportiva e del turismo per l'Andalusia (incarico paragonabile all'assessorato regionale).Il governo andaluso, presieduto da Susana Diaz, ha anche aumentato i membri del consiglio delle province a 65 unità, 8 in più della precedente legislatura.Classe 1975, già direttrice del Programma Sportivo del comprensorio di Sierra Nevada (Granada), Maria ha dichiarato all'agenzia EFE: "affronterò questo incarico con grande entusiasmo. Ho esperienza dello sport dalla base fino ad alto livello, per me è  stato un grande onore rappresentare la Spagna in cinque olimpiadi e sette Mondiali. Sono felice e orgogliosa delle mia carriera sportiva, e sono felice di poter seguire lo sport, che è la mia passione, e la relativa gestione."   (continua)

[ 12/03/2015 ] - La spagnola Carolina Ruiz annuncia il ritiro
La velocista spagnola Carolina Ruiz ha annunciato oggi che chiuderà la carriera agonistica al termine della stagione in corso, dopo i Campionati Nazionali.Nella 264 gare di Coppa fin qui corse, la 33enne di Granada ha conquistato 13 risultati nelle top10 tra cui due podi: un secondo posto in gigante a Sestriere, nel marzo 2000 e una splendida vittoria a Meribel, il 23 febbraio 2013, in discesa libera.Con quella vittoria, giunta 7 anni dopo l'ultimo successo spagnolo in Coppa (Maria Jose Rienda in gigante a Kvitfjell), Carolina è diventata la terza spagnola a vincere almeno una gara del massimo circuito, dopo Blanca Fernandez-Ochoa (4 vittorie) e, come detto, Maria Jose Rienda (6 vittorie) e l'unica a vincere in discesa.Carolina ha comunicato la sua decisione al presidente della RFEDI May Peus, e sarà presente ai Nazionali in programma a Baqueira dal 29 al 31 marzo.Il prossimo 4 aprile la stazione sciistica della Sierra Nevada, dove è cresciuta  sportivamente, le dedicherà un pubblico riconoscimento, e ospiterà una settimana più tardi il "Camp Carolina Ruiz de Velocidad"."La mia carriera è stata una esperienza di vita insostituibile che mi ha insegnato a conoscere me stessa cercando di migliorarmi sempre come persona e come atleta, e mi ha permesso di dedicarmi totalmente alla mia passione, lo sci" ha scritto Carolina nell'annuncio ufficiale.Oltre alla Coppa, Ruiz ha partecipato a numerosi eventi Mondiali e Olimpici: 12 pettorali olimpici tra Salt Lake City 02 (15/a in superg), Torino 2006, Vancouver 2010 (15/a in discesa) e Sochi 2014; 26 pettorali Mondiali (9 edizioni) da Vail 1999 a Vail 2015 con il 9/o posto in superg a St.Moritz 2003 come miglior risultato.  Insieme alla coetanee Dada Merighetti e Lizi Goergl, Carolina, classe 1981, è una delle veterane del Circo Rosa. La scorsa estate, nella sua Granada, si è sposata con l'italiano Andrea Vianello, skiman di Tina Maze. Pubblicazione di Carolina Ruiz Castillo. (continua)

[ 25/11/2014 ] - Il ritorno di Valerio "Geronimo" Ghirardi
Valerio Ghirardi detto Ghiro torna nel grande circo bianco. Dopo alcune stagioni passate nelle retrovie il 51enne tecnico italiano si è tuffato in una nuova avventura seguendo una delle atlete più in vista della coppa del mondo di sci alpino: Tina Maze. Dopo essere stato per anni il guru di Isolde Kostner e della nazionale italiana di velocità donne fino al 2006, dopo la parentesi spagnola seguendo Maria Rienda-Contreras e Carolina Ruiz Castillo e lo scorso anno ad affiancare la paralimpica Melania Corradini,Valerio - soprannominato anche nell'ambiente Geronimo, per quel suo look di stampo pellerossa - quest'anno ha ceduto alle lusinghe della campionessa slovena. "Erano diverse stagioni che il team Maze mi aveva chiesto di collaborare con loro – ci confessa il tecnico italiano in occasione dell'Opening di Soelden – ma avevo sempre dovuto declinare a causa di problemi personali che dovevo risolvere. Ora finalmente ho potuto accettare e per me è un grande onore poter lavorare con un'atleta come Tina". Viene naturale chiedere un paragone tra Isolde e Tina: "Certo sono due modi differenti di lavorare – ci spiega il tecnico piemontese di Luserna San Giovanni - Con Isolde la preparazione era incentrata principalmente sulla velocità, mentre con Tina essendo una polivalente bisogna lavorare a 360 gradi. Anche il carattere è abbastanza diverso. Isolde molto più tranquilla e dolce, mentre Tina è più individualista, con un carattere a volte un po' spigoloso, ma comunque abbiamo trovato subito il giusto feeling. Lavoriamo con un ottimo team dove ognuno ha un suo compito, Andrea Massi si occupa della preparazione atletica ed io degli allenamenti sugli sci".Cerchiamo di indagare di più su una campionessa come Tina che lo scorso anno ha avuto un alternanza di risultati in Coppa del Mondo, rispetto alla travolgente stagione di due anni, ripagata però con l'acuto all'Olimpiade di Sochi con le due splendide medaglie d'oro ottenute: "Sicuramente non è facile mantenere sempre un ... (continua)

[ 23/05/2014 ] - Valerio Ghirardi nuovo coach di Tina Maze
Tina Maze e Andrea Massi hanno scelto: sarà il tecnico italiano, ex coach della nazionale, Valerio Ghirardi ad allenare la campionessa slovena per la prossima stagione.Ghirardi è stato il responsabile della velocità azzurra femminile nella prima metà della scorsa decade, prima di passare ad allenare le spagnole Maria Rienda e Carolina Ruiz Castillo.Il Team Maze ha tenuto questa mattina una conferenza stampa di presentazione delle prossima stagione, particolarmente attesa proprio perchè sarebbe stato svelato il nome del tecnico chiamato a sostituire Mauro Pini.Tina Maze ha inoltre confermato che continuerà a sciare anche nella prossima stagione: i dubbi a riguardo erano pochi, ma dopo la conquista del doppio oro olimpico Tina non aveva del tutto escluso la possibilità.Ma la sete di vittorie non si è ancora spenta, e c'è una stagione che si concluderà con i Mondiali, dove ci sono 5 medaglie potenzialmente in palio: "A maggio mi sono presa un po' di libertà - ha dichiarato Tina - ma ora lo sci è tornato al primo posto. Io cerco sempre nuove motivazioni e nuove sfide, è una lotta con me stessa."Rimane al suo posto anche Andrea Massi, preparatore atletico, team leader e compagno di vita di Tina: a fine stagione aveva ipotizzato un suo disimpegno dal team, ma ora è chiaro che Andrea rimarrà saldamente al posto di guida, come nelle ultime 6 stagioni. (continua)

[ 16/03/2014 ] - Fantaski Stats - Lenzerheide - gigante femminile
32/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 8 giganti della stagione 26/a gara femminile in Lenzerheide dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Maze T. : 2) Worley T. : 3) Gut L. 2007: 1) Hosp N. : 2) Hoelzl K. : 3) Kirchgasser M. 2005: 1) Rienda Contreras M. : 2) Poutiainen T. : 3) Hosp N. plurivincitrici in Lenzerheide: Michaela Dorfmeister (2); Renate Goetschl (2); Lara Gut (2); Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Tina Maze (2); Mikaela Shiffrin (2); Pernilla Wiberg (2); 8/a vittoria in carriera per Anna Fenninger (AUT), la 7/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 28/o podio in carriera per Anna Fenninger (AUT), il 10/o in gigante 195/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 52/a in gigante per Eva-Maria Brem è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante per Jessica Lindell-Vikarby è il 8/o podio della carriera, il 5/o in gigante la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 4/a in 2.01.86, pettorale #12 l'Italia ha conquistato 97 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 204; Svezia 120; Italia 97; Svizzera 77; Francia 36; Germania 26; U.S.A. 22; Canada 16; le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.14 [#14] - 1983 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.12 [#2] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Anna Fenninger (AUT)[pos.1], Eva-Maria Brem (AUT)[pos.2],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Nadia Fanchini (ITA)[pos.4], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Manuela Moelgg (2007); Nadia Fanchini (2014); la somma dei pettorali dei top10 è 70. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 124. classifica di gigante dopo Lenzerheide (top5): 1) Anna Fenninger (518) 2) Jessica Lindell-Vikarby (492) 3) Maria Pietilae-Holmner (339) 4) Lara Gut (285) 5) ... (continua)

[ 08/01/2014 ] - Mauro Pini nuovo allenatore di Tina Maze
Il ticinese Mauro Pini, già coach di Maria Rienda-Contreras e Lara Gut, e in seguito dei discesisti e del settore femminile elvetico, torna in pista come nuovo coach di Tina Maze.La notizia arriva da RSI, la radiotelevisione svizzera: Pini avrebbe trovato l'accordo con il team privato di Tina Maze a partire da subito e fino alla fine della stagione, prendendo il posto di Walter Ronconi, che era stato a chiamato a sostituire Livio Magoni, passato alla guida delle slalomgigantiste azzurre.Inutile negare che questa prima parte di stagione sia stata per Tina Maze sotto le aspettative: da una parte era ipotizzabile il non riuscire a ripetere una stagione straordinaria come la scorsa, dall'altra c'è stata una involuzione anche nelle discipline dove la 30enne slovena è sempre stata tra le atlete da battere.Pini aveva concluso nel marzo del 2012 il suo rapporto di collaborazione con Swiss-Ski, iniziato nel marzo 2010. (continua)

[ 15/12/2013 ] - Fantaski Stats - St.Moritz - gigante femminile
10/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 8 giganti della stagione 33/a gara femminile in St.Moritz dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Maze T. : 2) Rebensburg V. : 3) Worley T. 2010: 1) Worley T. : 2) Poutiainen T. : 3) Maze T. 2004: 1) Maze T. : 2) Paerson A. : 3) Rienda Contreras M. plurivincitori in St.Moritz: Lindsey C. Kildow Vonn (4); Tina Maze (4); Anja Paerson (4); Michaela Dorfmeister (3); Renate Goetschl (3); Karen Putzer (2); Maria Riesch Hoefl (2); Tessa Worley (2); 8/a vittoria in carriera per Tessa Worley (FRA), la 8/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 13/o podio in carriera per Tessa Worley (FRA), il 13/o in gigante 41/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 12/a in gigante per Jessica Lindell-Vikarby è il 5/o podio della carriera, il 2/o in gigante per Tina Maze è il 64/o podio della carriera, il 26/o in gigante la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 7/a in 2.09.56, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 85 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 172; Svezia 157; Austria 123; Italia 85; Slovenia 67; U.S.A. 30; Germania 24; Svizzera 20; Norvegia 15; Canada 12; Finlandia 9; Francesca Marsaglia (ITA) è partita con il pettorale 52 chiudendo in 9/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tanja Poutiainen (FIN) pos.22 [#23] - 1980 ; Sara Hector (SWE) pos.20 [#36] - 1992 ; Adeline Baud (FRA) pos.21 [#33] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tessa Worley (FRA)[pos.1], Francesca Marsaglia (ITA)[pos.9], Katarina Lavtar (SLO)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Kajsa Kling (SWE)[pos.10], Carmen Thalmann (AUT)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Karen Putzer (2004); la somma dei pettorali dei top10 è 160. La media ... (continua)

[ 19/03/2013 ] - Fantaski Stats - Lenzerheide - gigante femminile
35/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 9/o di 9 giganti della stagione 18/a gara femminile in Lenzerheide dalla stagione 2000/2001 albo d'oro delle ultime edizioni: 2007: 1) Hosp N. : 2) Hoelzl K. : 3) Kirchgasser M. 2005: 1) Rienda Contreras M. : 2) Poutiainen T. : 3) Hosp N. plurivincitori in Lenzerheide: Michaela Dorfmeister (2); Renate Goetschl (2); Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Tina Maze (2); 22/a vittoria in carriera per Tina Maze (SLO), la 13/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 2000/2001: Tina Maze (SLO) - 13; Anja Paerson (SWE) - 11; Viktoria Rebensburg (GER) - 8; Tessa Worley (FRA) - 7; Kathrin Zettel (AUT) - 7; 62/o podio in carriera per Tina Maze (SLO), il 25/o in gigante 22/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 2000/2001; la 13/a in gigante per Tessa Worley è il 12/o podio della carriera, il 12/o in gigante per Lara Gut è il 9/o podio della carriera, il 2/o in gigante la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 6/a in 2.18.62, pettorale #22 l'Italia ha conquistato 40 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 121; Francia 106; Slovenia 100; Svizzera 80; U.S.A. 56; Germania 50; Italia 40; Svezia 29; Nadia Fanchini (ITA) è partita con il pettorale 22 chiudendo in 6/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.7 [#17] - 1981 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.11 [#16] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tina Maze (SLO)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Lara Gut (SUI)[pos.3], Nadia Fanchini (ITA)[pos.6], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Manuela Moelgg (2007); la somma dei pettorali dei top10 è 107. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 120 . Jessica Lindell-Vikarby (SWE) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Maribor 2013; Mikaela Shiffrin (USA) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Maribor 2013; classifica di gigante dopo Lenzerheide (top5): 1) ... (continua)

[ 11/03/2013 ] - Fantaski Stats - Ofterschwang - slalom
33/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 9 slalom della stagione 14/a gara femminile in Ofterschwang dalla stagione 2000/2001 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Mielzynski E. : 2) Stiegler R. : 3) Schild M. 2009: 1) Aubert S. : 2) Hansdotter F. : 3) Hosp N. 2008: 1) Schild M. : 2) Borssen T. : 3) Hosp N. 2006: 1) Kostelic J. : 2) Zettel K. : 3) Schild M. 2001: 1) Kostelic J. : 2) Koznick K. : 3) Nef S. plurivincitori in Ofterschwang: Janica Kostelic (2); Viktoria Rebensburg (2); Maria Jose Rienda (2); 21/a vittoria in carriera per Tina Maze (SLO), la 3/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 2000/2001: Marlies Schild (AUT) - 33; Anja Paerson (SWE) - 17; Janica Kostelic (CRO) - 13; Maria Riesch Hoefl (GER) - 9; Tanja Poutiainen (FIN) - 6; 60/o podio in carriera per Tina Maze (SLO), il 12/o in slalom 21/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 2000/2001; la 3/a in slalom per Wendy Holdener è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom per Mikaela Shiffrin è il 7/o podio della carriera, il 6/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 17/o in 1.55.89, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 14 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 169; Slovenia 100; Austria 96; Svizzera 80; Canada 66; U.S.A. 60; Francia 42; Slovacchia 36; Germania 17; Italia 14; Giappone 10; Andrea Filser (GER) è partita con il pettorale 49 chiudendo in 23/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tina Maze (SLO) pos.1 [#4] - 1983 ; Nicole Hosp (AUT) pos.9 [#16] - 1983 ; Emiko Kiyosawa (JPN) pos.21 [#33] - 1983 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.3 [#5] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tina Maze (SLO)[pos.1], Wendy Holdener (SUI)[pos.2], Jessica Depauli (AUT)[pos.18], Emiko Kiyosawa (JPN)[pos.21], Andrea Filser (GER)[pos.23],; primi punti in carriera per: Andrea Filser (GER); la somma dei pettorali dei top10 è 89. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 115 . Emiko Kiyosawa (JPN) torna a punti in ... (continua)

[ 11/03/2013 ] - Fantaski Stats - Ofterschwang - gigante
32/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 9 giganti della stagione 13/a gara femminile in Ofterschwang dalla stagione 2000/2001 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Rebensburg V. : 2) Kildow L.C. : 3) Maze T. 2012: 1) Rebensburg V. : 2) Maze T. : 3) Curtoni I. : 3) Goergl E. 2009: 1) Zettel K. : 2) Goergl E. : 3) Poutiainen T. 2008: 1) Karbon D. : 2) Hosp N. : 3) Goergl E. 2006: 1) Rienda Contreras M. : 1) Paerson A. plurivincitori in Ofterschwang: Janica Kostelic (2); Viktoria Rebensburg (2); Maria Jose Rienda (2); 4/a vittoria in carriera per Anna Fenninger (AUT), la 3/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 2000/2001: Tina Maze (SLO) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; Viktoria Rebensburg (GER) - 8; Tessa Worley (FRA) - 7; Kathrin Zettel (AUT) - 7; 17/o podio in carriera per Anna Fenninger (AUT), il 6/o in gigante 116/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 2000/2001; la 22/a in gigante per Tina Maze è il 59/o podio della carriera, il 24/o in gigante per Viktoria Rebensburg è il 18/o podio della carriera, il 16/o in gigante la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 7/o in 2.32.13, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 97 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 192; Germania 105; Italia 97; Francia 94; Slovenia 93; Svezia 38; U.S.A. 32; Svizzera 23; Liechtenstein 20; Canada 17; Norvegia 9; Elena Curtoni (ITA) è partita con il pettorale 43 chiudendo in 12/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Denise Karbon (ITA) pos.16 [#21] - 1980 ; Simona Hoesl (GER) pos.27 [#32] - 1992 ; Sara Hector (SWE) pos.29 [#35] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Anna Fenninger (AUT)[pos.1], Eva-Maria Brem (AUT)[pos.4], Anne-Sophie Barthet (FRA)[pos.6],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Veronique Hronek (GER)[pos.10], Elena Curtoni (ITA)[pos.12], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Denise Karbon (2008); 3/o Irene Curtoni (2012); 5/o ... (continua)

[ 23/02/2013 ] - Carolina Ruiz:"vittoria frutto del duro lavoro"
"E' un gran giorno! - urla di felicità la granatina Carolina Ruiz - questa era veramente una pista adatta a me. Mi sentivo bene, le prove mi avevano dato fiducia, ho provato a sciare come volevo e...ho vinto! Sono felicissima, ho lavorato duro, molto duro, per arrivare qui". Per Carolina è il primo successo in carriera, nonchè il primo dopo 7 anni per la Spagna e il primo in assoluto per la velocità spagnola. "Il risultato di oggi - continua Carolina - non è un miracolo o qualcosa che è cambiato all'improvviso questa mattina. E' il risultato di tanto lavoro e della collaborazione con le velociste francese. Mi sono allenata tanto con loro ed ha pagato. Anche ai Campionati sono stato molto con loro e le loro medaglie mi hanno caricato. Sapevo che potevo essere veloce come loro e ho trovato oggi il momento giusto per dimostrarlo!"Prima di lei la Spagna ha esultato solo 11 volte:  nel recente passato con Maria Jose Rienda, protagonista del gigante femminile con 6 vittorie in poco più di 12 mesi, tra il febbraio 2005 e il marzo 2006, tanto da chiudere al terzo posto nella classifica di specialità nel 2004 e 2005 e al secondo nel 2006.Prima ancora la Spagna si era fatta conoscere ai piani alti dello sci alpino grazie ai fratelli Francisco e Bianca Fernandez Ochoa. Il primo, detto Paquito, nato nel 1950, ha vinto una sola gara in Coppa del Mondo, uno slalom nel marzo del 1974, che rimane l'unica vittoria maschile spagnola in Coppa del Mondo, ma a Sapporo '72 conquistò uno storico oro olimpico tra i rapid gates.La sorella Bianca, di 13 anni più giovane, vinse 4 volte in Coppa del Mondo tra il 1985 e il 1991, oltre al bronzo olimpico in speciale ad Albertville 1992.Prima di oggi il miglior risultato in libera di una spagnola apparteneva, perlomeno negli ultimi 15 anni, alla stessa Carolina, due volte 7/a e due volte 10/a. (continua)

[ 23/02/2013 ] - Storica vittoria per Carolina Ruiz Castillo!
Quando si stava lentamente chiudendo il lotto delle migliori 30 atlete, quando già Maria Riesch stava per riassaporare il gusto della vittoria in discesa, caricatissima dal bronzo mondiale nella specialità, ecco che la spagnola Carolina Ruiz Castillo trova la gara più bella della carriera facendosi trovare davanti ad ogni intermedio, arrivando anche ad avere 4 decimi di vantaggio, per poi chiudere con venti centesimi davanti a tutte le altre.Il verdetto è scritto: nella sesta discesa stagionale, la prima sulla "Roc de Fer" di Meribel dal gennaio 1991, Carolina coglie una vittoria storica, mettendo insieme in una unica manche tutti i bei tratti di gara che aveva fatto vedere nella stagione in corso.E' una vittoria storica per tanti motivi, perchè la prima di questa atleta, perchè la prima assoluta della Spagna in una disciplina veloce, perchè sono passati 7 anni dal 5 marzo 2006 ultima vittoria di Maria Jose Rienda a Kvitfjell, perchè è la 12/a vittoria in tutta la storia dello sci alpino spagnolo, e perchè Carolina è la quarta atleta spagnola a vincere dopo le "leggende" Francisco Fernandez Ochoa, Blanca Fernandez Ochoa e naturalmente Maria Jose Rienda.Brava Carolina, classe 1981 di Granada, che aveva già assaporato la gioia del podio nel 2000, in gigante al Sestriere e che oggi dopo 13 anni torna sul podio regalandosi la gioia più grande.La "Roc de Fer" è un tracciato interessante, con lunghi tratti di scorrimento, e con un passaggio fondamentale, l'ingresso prima del muro, dove si giocavano le chances di vittoria, a patto di essere state veloci nei settori iniziali. Una neve dura ma non ghiacciata e splendide condizioni meteo sono gli ultimi ingredienti sapientemente mixati dalla spagnola.Con la consueta sportività Maria Riesch accetta il secondo posto, lei che poco prima, per un centesimo, aveva "tolto" alla francese Maria-Marchand Arvier la gioia di una vittoria che sembrava molto vicina.Podio riscritto dunque, e a scivolarne fuori è una favorite, Tina Maze, ... (continua)

[ 25/11/2011 ] - Maria Jose Rienda commentatrice per Eurosport
Maria Jose Rienda, una delle più grandi sciatrici spagnole di sempre, commenterà per Eurosport le gare di Coppa del Mondo affiancando gli storici telecronisti Paco Trapero e Jose Luis Corral. (continua)

[ 18/09/2011 ] - Circo Bianco: ritiri e cambi di materiale
In vista della stagione 2011/2012 vediamo quali atleti non vedremo più al cancelletto di partenza perché ritirati, alcuni all'inizio alcuni alla fine della scorsa stagione. Gli atleti saranno disattivati dal database di Fantaski e non saranno più acquistabili, anche se le loro schede saranno sempre consultabili. Ecco l'elenco anche dei principali ritiri e cambi di materiale avvenuti durante l'estate. ritiri uomini: Craig Branch (AUS) Jono Brauer (AUS) Michael Walchhofer (AUT) Thomas Graggaber (AUT) Andreas Buder (AUT) Kilian Albrecht (BUL) Petr Zahrobsky (CZE) Pierre Dalcine (FRA) Omar Longhi (ITA) Kentaro Minagawa (JPN) Urs Imboden (MDA) Cornel Zueger (SUI) Mitja Dragsic (SLO) Alex Glebov (SLO) Cody Marshall (USA) Pierre Paquin (FRA) (a fine 2008/2009) ritiri donne: Kathrin Triendl (AUT) Britt Janyk (CAN) Ingrid Jacquemod (FRA) Anja Blieninger (GER) Lucia Mazzotti (ITA) Lene Loeseth (NOR) Maria Rienda (SPA) Jessica Puenchera (SUI) Sandra Gini (SUI) Aita Camastral (SUI) Aline Bonjour (SUI) Rabea Grand (SUI) Tamara Wolf (SUI) Nadia Styger (SUI) Jessica Kelley (USA) Jelena Lolovic (SRB) (a fine 2009/2010) Anne Marie Mueller (NOR) (a fine 2009/2010) Wendy Siorpaes (ITA) (a fine 2009/2010) Daniela Ceccarelli (ITA) (a fine 2009/2010) Simone Streng (AUT) (a fine 2009/2010) Lucie Hrstkova (CZE)(a fine 2009/2010) Petra Zakourilova (CZE) (a fine 2009/2010) Clothilde Weyrich (FRA) (a fine 2009/2010) Cambi Materiale: Markus Sandell da Atomic a Fischer Felix Neureuther da Atomic a Nordica Marc Berthold da Atomic a Rossignol Max Blardone da Salomon a Dynastar Dani Albrecht da Atomic a Head Lara Gut da Atomic a Rossignol Niki Hosp da Voelkl a Fisher forum: A seguito di questi aggiornamenti nei prossimi giorni saranno modificate le schede sul DB. Ogni ulteriore segnalazione è gradita! (continua)

[ 28/06/2011 ] - Max Blardone passa a Dynastar
Max Blardone cambia fornitore tecnico: l'ossolano ha firmato un contratto annuale con opzione fino a Sochi 2014 con Dynastar (scarponi Lange), brand che aveva lasciato nel luglio 2009 per passare a Salomon. In quel momento Max aveva deciso di allenarsi con una struttura autonoma e di lasciare il gruppo Rossignol dopo un anno, arrivando proprio da Salomon. Ora "Blardo" torna a lavorare con Angelo Maina, responsabile racing del gruppo Rossignol. A preparare i suoi sci sarà Walter Ronconi, ex coach di Maria Rienda. Blardone, 32 anni il prossimo novembre, può vantare 110 pettorali in Coppa del Mondo, 20 podi conquistati di cui 5 vittorie, l'ultima in Alta Badia nella stagione 2009/2010. (continua)

[ 14/03/2011 ] - La spagnola Maria Rienda chiude la carriera
Venerdì scorso, a Spindelruv Mlyn, tutte le protagoniste del Circo Rosa le si sono strette attorno per omaggiarla: era l'ultima gara di Coppa per Maria Jose Rienda. Addirittura Denise Karbon le ha dedicato il suo secondo posto: "è una vera amica, le auguro ogni bene". Chi si è avvicinato al Circo Rosa negli ultimi 3-4 anni non ha certo visto la migliore Maria, ma c'è stato un momento, tra il 2004 e il 2006 in cui era lei la donna da battere tra le porte larghe. Ma facciamo un passo indietro: Maria nasce a Granada, Spagna, nel 1975. Granada è una città speciale: stessa latitudine di Siracusa, non distante dal mare ma ai piedi della Sierra Nevada, catena montuosa che ospita il picco più elevato della penisola iberica. Il padre lavora proprio nella stazione di sci che ospiterà i Mondiali 1996; Maria comincia a macinare risultati e appena 14enne, entra in Squadra Nazionale. A 16 anni partecipa ai Mondiali Juniores, due anni più tardi alle prime Olimpiadi, in Norvegia, poi arrivano i primi punti in Coppa del Mondo nel gennaio 1995. Maria cresce stagione dopo stagione, macina punti, mette insieme buone manche e parti di manche ma senza trovare l'acuto e la continuità necessaria. Nel frattempo colleziona titoli nazionali, saranno 13 a fine carriera. Nel gennaio 2003 a Maribor finalmente entra nei top10, è 8/a a Maribor, è il preludio della stagione successiva, che inizia a Soelden con il primo podio della carriera, prosegue con ottimi piazzamenti e altri due podi a Maribor ed Are. Chiude la stagione sul terzo gradino della classifica di specialità, battuta per 4 punti da Denise Karbon e dietro una grande Paerson. Il copione si ripete l'anno seguente: terza a Soelden, terza a St.Moritz poi, a febbraio ad Are, la gioia grande della prima vittoria. Due settimane più tardi Maria concede il bis a Lenzerheide, la Spagna ha trovato la sua campionessa. Il 2006 è la sua stagione d'oro: parte discreta a Soelden, 6/a, vince ad Aspen, poi due risultati nei top10 e si arriva al rush ... (continua)

[ 14/03/2011 ] - CE: annullato il GS, alla Agerer la coppetta!
Il programma delle finali di Coppa Europa a Formigal subisce un brusco stop per l'annullamento dello slalom gigante femminile a causa del vento e della pioggia scesa nella notte scorsa. Tuttavia, la decisione degli organizzatori porta con sè un risvolto positivo per lo sci azzurro: infatti, Lisa Magdalena Agerer ha così vinto la coppetta di specialità, senza bisogno di difendersi dagli attacchi delle agguerrite rivali nell'ultima gara. La diciannovenne tirolese, tesserata per il Corpo Forestale, chiude la classifica a quota 469 punti, quattro in più della tedesca Veronique Hronek e tredici in più della "cannibale" austriaca Jessica Depauli: queste tre atlete conquistano il posto fisso per le gare di Coppa del Mondo della prossima stagione. La Agerer corona così una stagione ricca di soddisfazioni, tra le quali spiccano l'argento mondiale juniores e le vittorie a Limone Piemonte e Kviftjell nel circuito continentale. Scorrendo la graduatoria finale, troviamo Giulia Gianesini in quinta posizione, Elena Curtoni dodicesima, Anna Hofer diciassettesima e Camilla Borsotti diciannovesima, a testimonianza di una buona stagione delle giovani azzurre tra le porte larghe.
La gara di oggi sarebbe stata l'ultima recita in carriera di Maria José Rienda Contreras: l'esperta andalusa aveva infatti scelto le nevi di casa per salutare il grande pubblico dello sci, ma l'annullamento ha impedito l'ultima passerella per questa campionessa tanto vincente quanto sfortunata.
Se non ci saranno altri problemi, il programma delle finali riprenderà domani con lo slalom gigante maschile e la prova cronometrata della discesa femminile. (continua)

[ 11/03/2011 ] - La Karbon torna alla carica, Rebensburg gigante
Il quarto posto di Garmisch le stava stretto. Con tutti i se, i ma e le scusanti del caso. Sul podio iridato doveva esserci posto anche per lei, in qualche modo. Denise Karbon ne era convinta, nonostante quel quarto posto profumasse di trionfo, nelle sue condizioni. E per sottolineare, per ribadire il concetto la finanziera di Castelrotto ha voluto dimostrarlo stamane, sulle morbide colline del nord-est boemo di Spindleruv Mlyn, una delle maggiori località turistiche della Cechia, adagiato sui Monti dei Giganti. Un palcoscenico che già aveva ospitato un suo acuto, un palcoscenico che oggi ha riproposto in scena uno dei più toccanti spettacoli della Fatina dell'Alpe di Siusi, capace di tornare su quel podio abbandonato da quasi due stagioni, dall'ottobre del 2009. Tutti speravano che quello di Soelden fosse stato un arrivederci al podio di Coppa, non un addio. Anche se successivamente la leggerezza e la grinta della Karbon avevano faticato a portare i giusti frutti, tra un infortunio e l'altro e la perentoria ascesa delle giovani terribili delle porte larghe. Ma stamane la Fatina ha voluto estrerre nuovamente la bacchetta magica per disegnare le curve a modo suo, per accarezzare il manto imbiancato, per riscroprirsi grande nel suo fisico minuto. E poco importa che davanti a lei trionfi una Viktoria Rebensburg in formato gigante, imprendibile. Onore alla bavarese, ma gli applausi sono per la sudtirolese. Applausi, sorrisi e, perchè no, anche qualche lacrima. Perchè a pochi giorni dalla conclusione di un Mondiale ricco di fasti e brindisi, l'Italsci si riappropria anche della sua stella più fulgida del nuovo millennio, della sua principale protagonista del gigante, della guida di una squadra che si conferma potenziale Dream Team. Potenziale, sì. Potenziale perchè per un motivo o per l'altro c'è sempre qualcosa da recriminare ed oggi ci si riferisce agli errori di Federica Brignone e Manuela Moelgg nella seconda manche dopo che avevano chiuso rispettivamente in seconda ... (continua)

[ 12/01/2011 ] - Quando si sale in due sul gradino più alto
8 gennaio 2011, gigante di Adelboden: il francese Richard è 21/o al termine della prima manche, segna il miglior tempo e inizia a recuperare posizioni...Tocca a Svindal, 6/o dopo la prima: all'ultimo intermedio ha ancora 9 centesimi di vantaggio, li perde e chiude in 2.25.28, stesso tempo del francese. Alle loro spalle scivolano Schoerghofer, Fanara, Raich e Janka. Manca solo Ted Ligety: l'americano scivola e quasi si ferma, gara compromessa...Esplode la gioia dei due leader che vincono: si guardano in faccia, si sorridono con un brivido di imbarazzo, a voler dire ABBIAMO vinto, stretti insieme sul gradino più alto del podio...Tre giorni più tardi, slalom femminile notturno a Flachau: la storia si ripete con Maria Riesch e Tanja Poutiainen. Vittoria ex-equo! Torniamo all'inizio del nuovo millennio: febbraio 2000, siamo a St.Anton dove è in programma un superg. Dominano gli austriaci, con i loro alfieri classe 1972 occupano tutto il podio. Hermann Maier è 3/o, davanti a lui, per 26", vincono Fritz Strobl e Werner Franz, per entrambi è il primo successo in superg. Saltiamo al 2003, slalom di Shigakogen: Schoenfelder guida la prima per 8" su Palander, che nella seconda li recupera...Quarto successo per l'austriaco, quinto per il finlandese a cui ricapita la stessa cosa tre anni più tardi, di nuovo a Shigakogen, ma questa volta contro Herbst. L'austriaco è quinto nella prima, scia bene e recupera 6 decimi al finlandese. E', al momento, l'ultima vittoria in Coppa di Palander in slalom. Infine nel 2005 Miller e Rahlves alle finali di Lenzerheide mettono entrambi la firma sul superg. Pettorali 24 e 22 chiudono in 1.10.24: Miller migliore in alto, Daron sul finale...ed è festa USA! Passiamo alle ragazze: siamo nel 2002, a Berchtesgaden (GER). La specialista americana Kristina Koznick conquista la sua 4/a vittoria in Cdm che deve però condividere con la svizzera Marlies Oester, alla sua prima e unica vittoria in carriera. Si apre la stagione 2002/2003 a Soelden, con una ... (continua)

[ 14/09/2009 ] - Circo Rosa: come stanno le infortunate?
Mancano 40 giorni a Soelden: vediamo la situazione delle atlete infortunatesi nella passata stagione. Costazza: la slalomista fassana si infortuna a fine novembre 08 durante la prima manche dello slalom di Aspen riportando la rottura del tendine d'Achille della caviglia sinistra.Operata pochi giorni dopo Chiara ha regolarmente seguito la preparazione estiva con le compagne. Fanchini Elena: trauma distorsivo ginocchio destro, legamenti collaterali e frattura piatto tibiale a pochi giorni dall'apertura della stagione 2008.Ai primi di giugno rientra ufficialmente in squadra e segue la preparazione estiva con le compagne. Schild: ai primi di ottobre 2008 si frattura tibia e perone in allenamento sul Rettenbach.Perde tutta la stagione:intervento, convalescenza, rieducazione. A fine luglio rimette gli sci proprio sul Rettenbach. Stechert G.: la vincitrice di Tarvisio 2009 si infortuna ai crociati del ginocchio destro ai primi di marzo durante lo slalom del "Sei Nazioni".A metà agosto era a Saas Fee per qualche giorno di allenamento sugli sci e il ginocchio non dà dolore. Kirchgasser M.: a metà febbraio cade in prova a Tarvisio riportando la rottura del menisco del ginocchio sinistro.Dopo l'operazione e la riabilitazione è tornata sugli sci a metà luglio allenandosi in seguito a Zermatt e a Wittenberg. Lindell-Vikarby J.: si rompe il crociato del ginocchio destro durante le prove della discesa mondiale in Val d'Isere.Dopo un lungo periodo di riabilitazione è tornata sugli a metà agosto in Nuova Zelanda. Zuzulova V.: la slovacca si è fermata ai primi di febbraio a causa di una lesione del menisco del ginocchio.Dopo la riabilitazione, sci nautico e palestra ed è partita a metà agosto destinazione Ushuaia. Smith: si è infortunata a fine gennaio. Ora si sta allenando in Nuova Zelanda Rienda: ennesimo infortunio ad Aspen 2008 che le fa perdere tutta la stagione passata:legamenti del ginocchio sinistro, crociato anteriore e menisco ko.Si sta ... (continua)

[ 29/06/2009 ] - Patto Rossignol: Lizeroux e Grange accettano
Lizeroux ha confermato sabato di aver firmato con il Gruppo Rossignol per la riduzione dell'ingaggio, per il 50%, esclusi i bonus. "Non sono d'accordo con il principio di non onorare il contratto, ma ormai è fatta. Ho fiducia nei miei materiali. Spero che non dimentichino questo gesto quando nella primavera del 2010 scadranno i nostri contratti. Ora penso solo ad allenarmi." Da alcuni giorni e fino a mercoledì Julien è al lavoro con il gruppo discipline tecniche a Lom, in Norvegia. Secondo quanto riportato dal quotidiano Equipe anche Jean-Baptiste Grange e Marie Marchand-Arvier hanno accettato la proposta della casa madre chiudendo di fatto il lungo braccio di ferro iniziato ai primi di maggio. Anche Maria Jose Rienda, al lavoro per tornare nel Circo dopo l'ultimo, ennesimo, infortunio, ha fatto saper di aver accettato la proposta Rossignol. "...sono stati con me nei momenti più brutti della mia carriera. Se ora sono loro in difficoltà, credo debba stare con loro.." ha dichiarato Maria. La campionessa spagnola sarà nei prossimi giorni sul ghiacciaio di Les Deux Alpes per uno stage di allenamento in vista dell'inverno olimpico: per lei sarebbe la quinta partecipazione dopo Lillehammer, Nagano, Salt Lake City e Torino. Franzi Aufdenblatten, Aline Bonjour, Dominique Gisin e Silvan Zurbriggen hanno accettato l’accordo e firmato; Zurbriggen ha dichiarato: “non è stato facile accettare ma la società mi ha sostenuto durante le ultime due stagioni, per me particolarmente difficili". Ma tra gli atleti top non tutti hanno firmato: all'appello mancano ancora Julia Mancuso, Max Blardone, Ted Ligety, Didier Defago e Lindsay Vonn. Didier, che si sta allenando a Gstaad, in svizzera, ha ammesso di non aver ancora trovato un accordo: "ho un contratto fino alla primavera del 2010. Se Rossignol accetterà le mie condizioni, onorerò il contratto fino in fondo." Pare che il manager del campione svizzero abbia fatto una controproposta: ok alla riduzione del 50% sugli ingaggi se sarà ... (continua)

[ 17/12/2008 ] - La Coppa in Rosa III
Maria Riesch, 24 anni di Garmisch Partenkirchen e Lindsey Kildow Vonn, coetanea di Vail, sono state le primattrici nello slalom di La Molina, sovvertendo in un certo senso le gerarchie classiche di una disciplina così "speciale"...! Un campanello d'allarme per Zahrobska e compagne...? Diciamo subito che la pista di La Molina è molto bella, ricca di quelle insidie che consentono ai tracciatori di disegnare percorsi di gara quanto mai impegnativi e selettivi. Spettacolo tecnico però assicurato, sia in gigante sia nello slalom...ed i risultati che ciascuna atleta abbia saputo conseguire sono stati di eccellente profilo, frutto di assolute qualità fisiche, tattiche e mentali. Ecco perchè resta un po' il rammarico per il mancato successo di Manuela Moelgg, una vittoria che la bella, brava e simpatica finanziera di San Vigilio di Marebbe aveva saldamente tra le mani, sfumata (forse ) per un piccolo calo di concentrazione. E' un PECCATO perchè queste occasioni devono e possono essere concretizzate...Il posto d'onore, in questo caso, ti fa sorridere solo per i fotografi e le TV ma dentro ti fa salire istinti...non proprio natalizi! Dai Manu! La prossima sarà la tua...Tra le azzurre un applauso per Giulia Gianesini che, nella seconda manche, ha dimostrato di essere sciatrice da Coppa del Mondo. Un gran risultato il suo, il migliore sinora, e porte aperte per il futuro, ne abbiamo bisogno! (brava anche in Coppa Europa, con il terzo posto dei giorni scorsi) Passo indietro e torniamo alle due "amazzoni" dell'apertura. Sulla pista spagnola, piena di dossi e dal fondo irregolare erano assai avvantaggiate coloro che avessero, in passato, disputato gare di Coppa Europa, in caso contrario bisognava avere leve e toni muscolari superiori alla media, come nel caso di Riesch e Kildow/Vonn. Era indispensabile saper modulare bene i dossi per poter sviluppare la velocità...le due amiche del Red Bull Team sono state maestre nel farlo. Gambe da modelle/indossatrici, fasce muscolari ... (continua)

[ 29/11/2008 ] - Karbon vola nella bufera. Azzurrine positive in CE
Nevica fitto ad Aspen, Colorado. Lo fa da ieri praticamente, ma la pista e gli addetti statunitensi hanno saputo resistere in maniera dignitosa all'offensiva del maltempo, garantendo una pista in discrete condizioni per la maggior parte delle atlete al via della prima manche. Una manche che ha permesso di rivedere all'opera la fatina dell'Alpe di Siusi, tornata a vestire i panni di prima della classe, ritrovandosi in testa a metà gara nonostante una manche non perfetta. Ma forse nelle condizioni odierne era difficile se non impossibile sciare bene e la ventottenne di Castelrotto ha pensato soprattutto a fare velocità, lasciando andare i suoi sci, tagliando il dovuto e magari allargando qualche linea qua e là per non intraversare più del dovuto. Un atteggiamento che le ha permesso di costruire un margine di 26 centesimi sull'austriaca Lizi Goergl e di 28 sulla finlandese Tanja Poutiainen, con la svedese Maria Pietilae Holmer (quarta a 37 centesimi di distacco) a completare il poker delle possibili prime donne di giornata. Più staccate la dominatrice di Solden Kathrin Zettel, la giovane francesina Tessa Worley e la detentrice della Coppa del Mondo, Lindsey Vonn che ha dimostrato di aver digerito in maniera più che buona il recente problema fisico. Delle altre azzurre sorride soprattutto Karen Putzer: al rientro alle gare la poliziotta della Val d'Ega non aveva particolari aspettative, vista la condizione non ancora ottimale; ebbene, il 18imo posto parziale sembra essere un premio se non altro alla costanza e alla caparbietà dimostrata nel reagire ai continui problemi fisici, aspettando la seconda e soprattutto le prossime settimane. Meglio di lei, in verità, ha fatto Nicole Gius, attualmente 15ima ma autrice di un brutto errore nel finale di gara che ha di fatto rovinato una manche fino a quel punto in linea per portarla tra le primissime. Qualificata con un numero quasi impossibile la valtellinese Irene Curtoni, partita per 57ima e capace di strappare il 28imo ... (continua)

[ 25/10/2008 ] - Karbon quarta nella giornata di una super Zettel
Se c'è stata una ragazza capace di interpretare al meglio il Rettenbach odierno, questa è Kathrin Zettel. Addirittura sublime nella seconda manche quando ha affrontato con intelligenza i due dossi che tanti problemi avevano creato in precedenza alle avversarie. E così il già ottimo secondo posto di metà gara si è trasformato in una vittoria lampante, incontestabile, pressochè perfetta. L'Austria quindi riparte dall'esile Zettel, la ventiduenne del Niederosterreich che nella passata stagione aveva faticato ad ingranare, oggi da il via alla festa biancorossa, festa che sarebbe potuta essere trionfo se Tanja Poutiainen, al comando dopo la prima frazione, non si fosse inserita tra la stessa Zettel ed una sorprendentissima Andrea Fischbacher che si è comunque tolta il lusso di conquistare il suo primo podio tra le porte larghe del gigante.
Podio che invece è sfuggito a Denise Karbon: 3 soli centesimi lasciano la dominatrice della passata stagione in quarta piazza, ma come la stessa altoatesina tiene a precisare, non è un piazzamento da buttare, anzi. La grande tensione maturata in questi mesi di lontananza dai riflettori ha lasciato qualche tossina nell'azione di Denise che ha faticato non poco a trovare le giuste movenze, un po' per la paura di fallire, un po' per una condizione fisico-tecnica non ancora all'altezza di quella di dodici mesi fa. Ma Denise non fa drammi, guarda alla gara appena conclusa con tutta la felicità che si ha dopo un esame temuto ma superato brillantemente, anche se magari non a pieni voti.
"Non sono contentissima di come ho sciato, si poteva fare decisamente meglio, così come devo ancora sistemare alcune cosette. Ma come partenza è sicuramente buona, era assolutamente importante iniziare con il piede giusto ed un quarto posto mi soddisfa anche se l'avvio non è stato quello dello scorso anno: durante l'estate era inevitabile farsi domande sul proprio livello e solla possibilità di poter ripetere quanto fatto lo scorso anno. Era ... (continua)

[ 25/10/2008 ] - Tanja Poutiainen davanti,Denise in rampa di lancio
Esattamente come l'anno scorso al prima manche del gigante di Solden parla in favore di Tanja Poutiainen, ottima interprete di una frazione che ha garantito una pista eccellente per tutte le ragazze. La sorridente finlandese precede di 15 centesimi l'austriaca Kathrin Zettel e di ben 64 la reginetta del gigante Denise Karbon. L'anno passato a metà gara l'azzurra era quarta per poi scalare nella seconda manche le posizioni che la separavano dal primo gradino del podio, oggi Denise ha sciato con attenzione ("Sono contenta del piazzamento, anche se non ho sciato benissimo...ma posso fare meglio nella seconda") risultando sicuramente la miglior nota di giornata per la squadra azzurra. Subito fuori infatti Manuela Moelgg, incappata in un errore di linea sul dosso di ingresso sul muro del Rettenbach, mentre Nicole Gius ha trovato una giornata piuttosto difficile, riuscendo comunque a strappare la qualificazione con il 24imo tempo. Decisamente meglio ha fatto Camilla Alfieri, capace di infilarsi in 15ima posizione con un secondo di distanza dalla terza piazza della Karbon. Buoni segnali sono poi emersi da Giulia Gianesini, purtroppo caduta nella parte finale; meno brillanti una Chiara Costazza delusa per non aver dimostrato l'attuale stato di forma e Nadia Fanchini, ma si sapeva come la camuna non fosse ancora in grande condizione. Soddisfatta nonostante la caduta Irene Curtoni: le sensazioni sono state ottime e poi il sorriso sul volto della valtellinese non manca mai.
Grande festa al parterre d'arrivo per Maria Rienda che ha concluso il lungo digiuno con un ottimo settimo posto parziale e soprattutto per l'enfant prodige dello sci mondiale Lara Gut, la diciasettenne ticinese capace di staccare il quarto tempo con il pettorale numero 37: una prova fenomenale per l'allieva di Mauro Pini che non riusciva a credere ai propri occhi... Tra poco più di un'ora la seconda discesa. (continua)

[ 03/06/2008 ] - Settimana di allenamenti per gli azzurri
Settimana di allenamento per alcuni gruppi di lavoro dello sci alpino. Il gruppo veloci maschile si allenerà da oggi e fino a venerdì al Passo del Tonale. Con i tecnici Gianluca Rulfi, Giuseppe Zeni e Tommaso Frilli ci saranno Werner Heel, Christof Innerhofer, Patrick Staudacher, Kurt Sulzenbacher, Alberto Schieppati e Davide Simoncelli. Rulfi, Frilli, Heel, Innerhofer, Staudacher e Sulzenbacher sono reduci da alcuni giorni di allenamento ciclistico in Sicilia. Allenamento anche per i ragazzi di Coppa Europa di Planker che da oggi e fino a sabato si alleneranno allo Stelvio; presenti Elmar Hofer, Siegmar Klotz, Manuel Sandbichler e Matteo Marsaglia con aggregati alcuni elementi del Gruppo Pianeta Giovani: Dominik Paris, Paolo Pangrazzi e Hagen Patscheider. Allo stelvio presenti anche Lara Gut e il tuo team guidato da Mauro Pini oltre alle nazionali maschile e femminile spagnole capitanata da Maria Jose Rienda. Alcune atlete del gruppo di Coppa Europa femminile sono a Rovereto ieri ed oggi per una serie di test atletici. Presenti: Giulia Candiago, Giulia Gianesini, Hilary Longhini, Elisabeth Karnutsch e Mariaelena Rizzieri. Infine le ragazze del gruppo velocità sono da ieri, 2 giugno, e fino a sabato 7 in Val Gardena, ospiti della caserma dei Carabinieri, per un allenamento atletico. Agli ordini di Alberto Ghidoni e Angelo Weiss sono presenti Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Daniela Merighetti, Johanna Schnarf, Wendy Siorpaes, Verena Stuffer più le aggregate Camilla Alfieri e Chiara Costazza. (continua)

[ 20/03/2008 ] - Lara Gut avrà il suo team privato
Lara Gut parteciperà alla prossima stagione di Coppa del Mondo con un suo team personale autofinanziato. La 16enne ticinese, tra le più promettenti giovani atlete di questa stagione, ha raggiunto un accordo con la Federazione Sci Elvetica e avrà un suo staff composto da Pauli Gut, il padre, e da Mauro Pini, già tecnico della spagnola Maria Rienda Contreras. L'accordo è stato siglato oggi dal padre Pauli (che è anche manager di Lara) e dal responsabile del settore femminile Huges Ansermoz. Non sono ancora del tutto noti i dettagli dell'operazione anche perché Lara è ancora sotto contratto con la federazione; al momento Lara è legata ad Atomic che metterà a sua disposizione lo skiman Barnaba Greppi. Huges Ansermoz ha comunque espresso soddisfazione anche perché era necessario fare chiarezza sul futuro e sui metodi di lavoro di Lara: "credo che confrontarsi con Lara e il suo staff porti beneficio anche alle altre ragazze. L'importante è che ci sia collaborazione sopratutto a ridosso delle competizioni". Per Mauro Pini si tratta di una nuova sfida professionale dopo sei anni di collaborazione con la spagnola Rienda Contreras con la quale ha conquistato importanti vittorie in Coppa. Nella stagione 2007/2008 Lara ha conquistato la leadership nella classifica generale di Coppa Europa (7 vittorie), la coppetta di specialità in discesa e superg, ha debuttato in Coppa del Mondo correndo 6 gare e conquistando il primo podio a St.Moritz e si è laureata vicecampionessa mondiale juniores in discesa. (continua)

[ 04/02/2008 ] - Il Fenomeno Lara Gut fa parlare
La ragazzina ha colpito nel segno. Il sorriso innocente e la freschezza della teen ager hanno ammaliato la Coppa del Mondo, dopo aver impreziosito le ultime settimane di Coppa Europa. Una ricetta semplicissima quella della sedicenne ticinese: tanto talento, nessun timore reverenziale e quel pizzico di pazzia che solo la gioventù permette di mantenere. Ingredienti che hanno permesso alla federazione rossocrociata di chiudere con un bilancio davvero positivo la due giorni di casa che...senza l'esplosione della giovane Gut sarebbe stato forse leggermente meno positivo rispetto alle attese, considerata la sempre ottima predisposizione delle velociste elvetiche per la pista dell'Engadina. Il terzo posto in discesa (primo podio in carriera, alla prima discesa di Coppa) ed il quinto in super-g hanno invece proposto alla grande attenzione mediatica lo spirito libero dello scricciolo di Comano che in un fisico tutto sommato minuto ("Sono bassa 1,60, non me la sento di dire che sono alta 1,60") nasconde una grinta ed una personalità davvero di prim'ordine. Tutto bene, tutto bello, tutto buono, come dice lo stesso cognome del baby prodigio svizzero? ("Mi chiamo Gut ed è un bel cognome, pensate la sfortuna di chiamarmi Schlecht o Pirlo (non ho niente contro di lui, ma poverino... almeno il cognome mi porta fortuna")
Forse sì, ma forse no. Perchè in fondo all'interno della federazione svizzera si stanno facendo i conti con un fenomeno cresciuto...fuori squadra. Sì, perchè pare che la Swiss Ski abbia sempre trascurato un po' la sorprendente ticinese, cullata per non dire coccolata dal team personale guidato dal padre Pauli e controllato da lontano (ma non troppo) da un altro ticinese doc, Mauro Pini, il tecnico di Maria Rienda. Sembra che gli uomini della federazione abbiano sempre guardato con un po' di distacco la ragazzina italo-svizzera, tanto che si racconta che agli scorsi campionati del Mondo Juniores di Altenmarkt si sia deciso di vestirla con la tuta griffata ... (continua)

[ 26/01/2008 ] - Ofterschwang: Hosp davanti, Manu nella scia
L'Italia è sempre lì, a combattere per la vittoria con il magico tridente del gigante. Nel caldo di Ofterschwang (il sole scalda, eccome) Manuela Moelgg ha chiuso la seconda manche nella scia di Nicole Hosp, leader provvisoria di un gigante particolarmente agevole, con porte piuttosto distanti che ha messo in leggera difficoltà chi è meno avvezza alla velocità. "E' quasi un super-g" si sente ripetere all'arrivo e forse per questo la Hosp sembra aver ritrovato la fluidità tra le porte larghe che era fin qui mancata. Ma sono solo 36 i centesimi che la dividono dalla marebbana Manu, soddisfatta a sua volta della prova ("La pista è bella, il fondo tiene bene ma bisogna stare attenti a lavorare bene i vari dossetti. In uno mi sono sbilanciata ed ho perso tempo nei confronti della Hosp ma sono in posizione giusta per dare tutto nella seconda."). Alle spalle dell'azzurra, quasi a chiuderla in una morsa biancorossa, la coppia austriaca formata da Lizi Goergl e dalla debilitata Kathrin Zettel, mentre Nicole Gius si conferma in forma staccando il sesto tempo parziale. Bene, viste le condizioni, anche Denise Karbon, nona al termine di una manche condotta con molta circospezione, senza spingere a tutta. "La mano fa male, ma non mi preoccupo: certo, non sono nelle condizioni per dare tutto ma in fin dei conti sono abbastanza soddisfatta. Ora vediamo nella seconda, sperando che il caldo non tiri un brutto scherzo."
Il 24imo posto di Camilla Alfieri è nell'ordine delle cose ("Nel finale ho pensato bene di scendere con calma, nella seconda devo fare un garone" dice la genovese) mentre decisamente sopra le righe è la prova di Giulia Gianesini, 21ima e finalmente capace di ripetere in gara tutto ciò che di buono mette in mostra in allenamento. "Finalmente! In partenza avevo un caldo boia e la Manu mi ha caricato a mille. Ho rischiato di scivolare, ma mi sono detta che dovevo stare su a tutti i costi e ce l'ho fatta. Ora avanti così!"
Niente da fare invece per una ... (continua)

[ 25/01/2008 ] - Ofterschwang: Rienda sì, Zettel...nì
Torna Maria Rienda Contreras, e questa volta è una certezza. Ad un anno e tre mesi di distanza dall'infortunio ai legamenti patito nel novembre 2006 sulle nevi americane del Colorado, la gigantista spagnola tornerà a respirare l'aria di Coppa del Mondo nel gigante di Ofterschwang, Baviera, in programma domani. Per la Rienda si tratta del definitivo ritorno dopo una serie di posticipi per una guarigione più lenta del previsisto: ad inizio dicembre è arrivato il nulla osta per tornare a lavorare a pieno ritmo e due mesi dopo la trentaduenne di Granada si sente pronta per ripresentarsi al cancelletto di partenza.
Chi invece difficilmente parteciperà alla due giorni tedesca è Kathrin Zettel che fatica a rimettersi dal virus intestinale che l'aveva fermata già nel secondo super-g di Cortina d'Ampezzo. La ventiduenne del Niederosttereich ha dovuto disertare gli allenamenti dell'intera settimana e solo nella giornata odierna scioglierà i dubbi su una partecipazione che al momento pare altamente improbabile.
Nel frattempo la squadra azzurra si sta accingendo a lasciare la Val di Fassa per raggiungere la stessa Ofterschwang: la partenza è stata posticipata di un giorno vista l'impossibilità di testare la pista di gara nella giornata odierna; Camilla Alfieri, Nicole Gius, Manuela Moelgg, Giulia Gianesini, Hilary Longhini, Chiara Costazza, Annalisa Ceresa e la "debilitata" Denise Karbon saranno scortate oltre confine dalla coppia di tecnici Costazza & Thoma e dal preparatore atletico Stefano Fumagalli, in attesa di vedere se al gruppo si aggregherà anche qualche giovane della Coppa Europa (Irene Curtoni su tutte) di scena con un doppio slalom nella vicina Lenggries nelle stesse due giornate. (continua)

[ 18/01/2008 ] - Sensazionale Lara Gut: il poker è servito!
Chapeau! Bisognerebbe interrogare le statistiche per verificare se una cosa del genere è mai accaduta, ma forse sarebbe difficile trovare molti precedenti: Lara Gut, la teen-ager ticinese, ha completato il poker, firmando anche la quarta prova di Coppa Europa in programma a Caspoggio. Due discese e due super-g, alcuni disputati nella nebbia, altri su neve molle, gli ultimi due sotto un caldo sole quasi primaverile. Cambiano i fattori ma il risultato non cambia, a vincere è sempre Lara Gut, la sedicenne svizzera, la predestinata, una ragazzina dal viso gentile e dal sorriso innocente che sta conquistando una fetta sempre più ampia nell'attenzione dei media a suon di vittorie. Non aveva mai vinto nel circuito continentale prima di martedì ma una volta giunta in Valmalenco ha deciso di inserire il turbo; evidentemente le nevi lombarde le portano particolarmente bene se anche il primo podio in carriera era giunto poco lontano da qui, in Valtellina, in occasione della discesa finale della scorsa stagione. Un poker da favola per la giovane allieva di un altro illustre ticinese, Mauro Pini, che grazie alle prodezze della piccola conterranea riesce a digerire meglio l'amarezza per le difficoltà di recupero dell'altra sua storica discepola, Maria Rienda Contreras che potrebbe incrociare le lamine con la stessa Gut all'Abetone, ad inizio febbraio quando dovrebbe tornare alle competizioni in un paio di giganti di Coppa Europa. Anche oggi questa ragazzina di Comano, nel Canton Ticino, ha vinto con autorità, rifilando nove decimi alla seconda classificata, la stessa di ieri, la compagna di squadra Nadja Kramer, più grande di lei in tutti i sensi, sia anagrafici (5 anni non sono pochi), sia fisici (la Gut a confronto è uno scricciolo). Sul terzo gradino del podio è salita come ieri la bandiera austriaca, oggi per merito di Regina Mader, attardata di un secondo e mezzo dalla vincitrice. E' vero, al cancelletto mancava qualche interprete di valore per la concomitanza con le prove ... (continua)

[ 07/12/2007 ] - Problemi per Schild e Kirchgasser; Rienda tutto ok
Hanno un po' tremato gli allenatori austriaci durante la prova di Marlies Schild: l'attuale leader di Coppa del Mondo è infatti caduta nel tratto finale della pista di Aspen: per fortuna nulla di grave visto che la stessa salisburghese è riuscita a raggiungere il traguardo, seppur con qualche secondo di troppo di ritardo. Al momento la Schild soffre di un dolore piuttosto fastidioso alla spalla ma sembra proprio intenzionata a prendere parte a tutte tre le prove del programma. E questa sera a completare lo schieramento austriaco saranno Ingrid Rumpfhuber e la più giovane Nicole Schmidhofer che più di altre hanno convinto i tecnici del Wundertaem che gongolano anche per la ritrovata verve di Lizi Goergl, sempre più in palla in questo avvio di stagione.
Ma per una Goergl che va c'è una Kirchgasser che tentenna. Dopo l'infortunio di inizio novembre ed il recupero lampo, la Kirchi è incappata in una nuova caduta nei giorni scorsi durante un allenamento a Keystone ed in queste ore si stanno valutando le conseguenze di questo nuovo infortunio: al momento sembra improbabile poterla vedere al cancelletto di partenza dello slalom di domenica. "Farò due giorni di pausa - dice la Kirchi - poi deciderò cosa fare. Certo è che non me la sento di rischiare, correrò solo se mi sentirò sicura." Nel frattempo la ventiduenne di Filzmoos ha approfittato della visita all'ospedale di Vail per trovare Aksel Svindal, ancora ricoverato dopo la pesante caduta di una decina di giorni fa: "Non se la sta passando molto bene; al momento si stanca subito" ha detto la stessa Kirchi.
E l'ospedale di Vail sembra essere proprio il crocevia di questa Coppa del Mondo. Dopo Svindal e Kirchgasser anche la spagnola Maria Rienda Contreras è tornata in America per una visita di controllo al ginocchio operato poco più di un anno fa nello stesso ospedale del Colorado, in seguito alla caduta riportata durante un allenamento a Keystone. La visita eseguita dal professor Steadman (lo stesso che ... (continua)

[ 24/11/2007 ] - Denise donna in rosso a Panorama.Si blocca la Maze
Sarà il pettorale rosso di Denise Karbon ad inaugurare la tournè americana della Coppa del Mondo. L'azzurra vincitrice del gigante di Soelden ha infatti ricevuto dalla sorte il pettorale numero 1 e potrà quindi sfruttare la pista nelle condizioni migliori: il viatico ideale per tentare la difesa del simbolo del primato e, perchè no, provare a sferrare un nuovo attacco nei confronti delle altre favorite, capitanate da Julia Mancuso (numero 2) e Nicole Hosp (7). Ma gli ultimi giorni hanno messo in evidenza anche una Marlies Schild (8) davvero a suo agio tra le porte larghe e vogliosa di seguire le orme del suo idolo Petra Kronberger, vincitrice sulle nevi di Panorama per ben 3 volte in carriera, anche se sempre in discesa. La ventiseienne di Saafelden vuole tornare sul gradino più alto del podio anche in gigante, ma come lei molte altre, a cominciare da Anja Paerson, Tanja Poutiainen e Kathrin Zettel mentre l'austriaca Michaela Kirchgasser, recuperata a tempo di record dall'infortunio rimediato alla vigilia di Reiteralm, non lesinerà energie, seppur supportata da uno stato di forma non ottimale. Ma Denise non sarà di certo da sola nella lotta contro il resto del Mondo: Manuela Moelgg (10), la rientrante Karen Putzer (11) e Nicole Gius (14) potrebbero contribuire in maniera importante a regalare ai colori azzurri un'altra giornata memorabile dopo quelle di Soelden e di Reiteralm. Numeri più alti invece per le altre italiane, con Camilla Alfieri, Giulia Gianesini, Hilary Longhini e Daniela Merighetti che lotteranno per staccare il biglietto per la seconda manche.
Chi invece in Canada non ci sarà è Tina Maze. O meglio, l'avvenente slovena era fino a ieri a Panorama ma al termine dell'allenamento di rifinitura si è vista costretta ad alzare bandiera bianca per il riacutizzarsi di un problema alla schiena emerso già ad inizio autunno. Dopo l'apertura di Solden, la Maze si era fermata per una decina di giorni per poi riprendere appieno il lavoro che era proseguito ... (continua)

[ 24/10/2007 ] - Maria Jose Rienda Contreras rinuncia a Sölden
Si protraggono più del previsto gli strascichi dell'infortunio ai legamenti occorso nella scorsa estate a Maria Jose Rienda Contreras. La ragazza spagnola di Granada ha infatti deciso di rinunciare alla prova inaugurale sul Rettenbach per non rischiare di compromettere il percorso di guarigione dell'articolazione. "Nel lavoro quotidiano non ho particolari problemi, ma non posso ancora dare il centodieci percento come richiesto da una competizione. Credo che mi convenga non rischiare e continuare con gli allenamenti".
Per l'allieva del ticinese Mauro Pini il debutto stagionale sembra quindi rimandato di un mesetto, nel corso della campagna nordamericana. (continua)

[ 09/08/2007 ] - A Zermatt la Spagna di Ghirardi e Pini
A Zermatt si è concluso anticipatamente a causa del maltempo il raduno delle squadre spagnole, vuoi maschili, vuoi femminili. Per quel che riguarda il settore femminile non c'è più il gruppo delle giovani. Adesso due team, che girano attorno alle altlete di punta, ovvero Maria Jose Rienda Contreras e Carolina Ruiz Castillo. Il ticinese di Airolo Mario Pini allena Maria: "Per questa stagione abbiamo affiancato a Maria anche due atlete proveniente dalla squadra giovanile, ossia Andrea Jardi e Mireja Clemente. Nelo staff tecnico c'è adesso anche Simone Del Dio come coach. Il recupero di Maria continua. Dopo il 20 andremo un mese in Cile, per concentrare il lavoro sulla neve". La squadra iberica della velocità è allenata invece da Valerio Ghirardi, i leggendario allwnatore di Isi Kostner. Ecco il coach piemontese: "Fino ad esso Carolina non ha sciato molto. In Cile faremo gran parte del lavoro sulla neve. Per il momento, è affiancata da Leyre Morians, che disputerà almeno le prove veloci di Lake Louise". Per il secondo anno Ghirardi allena la squadra spagnola: "questa nuova esperienza continua, e sono sempre più motivato. Una federazione con obiettivi precisi, organizzata, professionale. Sono entusiasta, e vedrete che Carolina nelle doscipline veloci potrà valere le big". A guida del team maschile, è stato confermato Marco Viale. (continua)

[ 07/08/2007 ] - Zermatt, niente allenamento per neve molle
Niente training per Max Blardone e per le squadre spagnole maschili e femminili, con in testa Maria Jose Rienda Contreras e Carolina Ruiz Castillo, e maschili tedesche a Zermatt. Questa mattina, a causa della neve molle e della scarsa visibilità, gli atleti sono tornati in paese dopo una prima ricognizione sul ghiacciaio. Per domani inoltre, le condizioni non sono ancora buone. Dovrebbe migliorare da giovedì. (continua)

[ 12/05/2007 ] - Anche Maria ritorna sulla neve
Chi è Maria? Beh, naturale: Maria Josè Rienda Contreras, andalusa di nascita ma da sempre molto cara al pubblico italiano. Ebbene, la simpatica spagnola ha potuto nei giorni scorsi rimettere gli sci ai piedi, al termine di 6 lunghissimi mesi di riabilitazione dopo l'infortunio ai legamenti del ginocchio occorsole nello scorso novembre. A fare da scenario alla "scampagnata" è stata la neve amica di Sierra Nevada, piste poco impegnative per non rischiare nulla, andando solo alla ricerca delle giuste sensazioni. Qualche dolorino si è fatto ancora sentire, ma il sorriso di Maria ha fatto capire che sono cose normali, che passeranno in fretta. "Sono molto felice, contenta e serena. Era importante riuscire a fare qualche piccolo passo: le sensazioni sono state molto buone. Certo, qualche dolorino lo sento ancora, ma spero che col tempo anche quello se ne vada. Per il futuro tutto dipenderà dall'evolversi delle cose ma l'obiettivo principale è quello di tornare dov'ero l'anno passato." (continua)

[ 25/11/2006 ] - Aspen: questa sera il gigante, N. Fanchini con l'8
L'Austria cerca il bis. Dopo l'abbuffata nello slalom di Levi con un podio completamente tinto di biancorosso, le ragazze del Wunderteam già assaporano il secondo successo stagionale sulle nevi di Aspen, sede del primo gigante di questa nuova annata. Pronta in rampa di lancio sempre essere Nicole Hosp, seconda due settimane fa in Finlandia e sempre più proiettata verso una stagione altisonante. La ventitreenne di Bichlbach ha ricevuto in dote il pettorale numero 2 e sarà quindi preceduta dalla sola Tanja Poutiainen: la posizione giusta per cercare di sferrare la prima zampata stagionale. Con l'assenza di Maria Rienda Contreras e la condizione non ancora ottimale di Anja Paerson e Julia Mancuso, sembra proprio che le principali avversarie per la Hosp siano le compagne di festeggiamenti della gara inaugurale: Kathrin Zettel (numero 5) non avrà timore di proseguire la caccia alla prima vittoria in coppa mentre la capofila Marlies Schild (numero 13) vorrà a tutti i costi vendicare la magra figura di dodici mesi fa, quando le nevi del Colorado la videro concludere anzitempo sia tra le porte larghe che tra i rapid gates. Ma nelle prime 15 ci saranno altre tre rappresentanti d'oltre Brennero: Elisabeth Görgl (10), Andrea Fischbacher (14) e Michaela Kirchgasser (15); insomma, non mancheranno di certo le cartuccie, anche perchè le "veterane" Renate Götschl e Alexandra Meissnitzer faranno pesare la loro esperienza nei confronti di queste arrembanti ventenni.
E le altre? Poutiainen, Mancuso (3) e Paerson (7) sembrano in ritardo di condizione, la fascinosa Tina Maze (6) è reduce da una stagione più amara che dolce e rappresenta forse l'incognita più gustosa e intrigante, al pari di una Genevieve Simard (4) in continua e costante crescita e forse oramai matura per un grande risultato anche in gigante.
E poi ci sono anche le arrembanti azzurre. Ancora assente Karen Putzer, saranno comunque due le nostre a partire nel primo gruppo: la camuna Nadia Fanchini ha ricevuto ... (continua)

[ 19/11/2006 ] - Grave infortunio per Maria Rienda Contreras
Non ci sarà la simpatica spagnola di Granada ad inaugurare la stagione delle porte larghe sabato sera nel gigante di Aspen. La trentunenne iberica si è infatti infortunata nel corso dell'allentamento tenutosi questa mattina sulle nevi di Loveland, a poche ore di distanza dalla stessa Aspen: un'internata ed il ginocchio destro ha fatto crack per la rottura dei legamenti crociati ed interni. Una tegola pesantissima che arriva sulla più forte sciatrice del regno spagnolo, ormai pronta a ripetere le positive ultime annate che l'hanno vista salire per sei volte sul gradino più alto del podio nei giganti di Coppa del Mondo. Per quest'anno la sua stagione è già chiusa; per l'allieva dello svizzero Mauro Pini l'appuntamento con la vittoria è rimandato al prossimo autunno. (continua)

[ 12/08/2006 ] - A Zermatt anche Ghirardi: "entusiasta in Spagna"
A Zermatt con il super team azzurro maschile, i velocisti sloveni, e Goetschl&compagne, ecco anche le compagini spagnole al gran completo con in testa Maria Jose Rienda Contreras. In divisa sfavillante arancione e nera, Valerio Ghirardi. Il tecnico piemontese, dopo una lunga e vincente carriera in Fisi e dopo i successi con Isolde Kostner, ha scelto la Spagna. Con precisione guiderà Caroline Ruiz Castillo, la velocista iberica che dopo una stagione in cui non ha ottenuto i risultati sperati ha una gran voglia di risalire la china. Eccolo il "Ghiro": "Dopo le Olimpiadi si è chiusa un'epoca. Mi dispiace tuttavia non essere più in Italia. Sono italiano e allenare la tua Nazione è comunque affascinante sempre e comunque. Ora ho scelto una strada nuova. In tanti mi hanno cercato in primavera, ma io ho voluto seguire il progetto del Direttore Tecnico della Federazione Spagnola che mi è sembrato davvero serio ed entusiasta. La Rienda non si discute. Invece dovrò lavorare sodo con Carolina, ma sono sicuro che potrà fare bene. I piedi sono quelli giusti. Adesso dopo l'allenamento a Zermatt il 15 voleremo in Cile. Un mese in Sud America, dove faremo anche gare di gigante così Carolina potrà abbassare il punteggio in questa disciplina". (continua)

[ 21/06/2006 ] - Les 2 Alpes: proseguono gli allenamenti azzurri
Giornate di allenamenti per gli azzurri a Les Deux Alpes: nella località transalpina sono presenti tutti i gruppi (gruppo 1 "super team" di Claudio Ravetto, il gruppo 2 discipline tecniche di Matteo Guadagnini ed il gruppo 3 discipline veloci di Gianluca Rulfi). Nelle prime due giornate gli azzurri hanno sciato in campo libero per 3 ore circa in mattinata: il gran caldo e la neve marcia non hanno permesso di piantare pali; le condizioni del ghiacciaio non sono ideali nonostante la neve sia abbondante. Nel pomeriggio molta atletica: chi in palestra chi in mountain bike. Tra gli azzurri presente anche Manfred Moelgg che si allena regolarmente col gruppo.
Sul ghiacciaio oltre agli azzurri si stanno allenando i velocisti francesi capitanati dal campione olimpico Antoine Deneriaz e le spagnole Rienda Contreras e Ruiz Castillo. (continua)

[ 21/04/2006 ] - Valerio Ghirardi lascia la Fisi
Primo importante cambio nei vertici della nazionale azzurra al termine della stagione olimpica. Valerio Ghirardi, storico tecnico della velocità femminile e per lunghi anni allenatore personale di Isolde Kostner, ha infatti deciso di lasciare la squadra italiana per accasarsi in terra spagnola e curare la crescita del movimento iberico alle spalle di Maria Rienda Contreras. (continua)

[ 18/03/2006 ] - Finali di Aare: La Kostelic chiude col record
Per Janica Kostelic si fa fatica a trovare nuovi aggettivi, gara dopo gara: anche oggi la campionessa croata, nell'ultimo gigante di stagione, ha battuto la concorrenza imponendosi nella prima manche e nella classifica finale. Una vittoria che le vale un record prestigiosissimo: il massimo punteggio mai ottenuto da una atleta in Coppa del Mondo in una stagione, ben 1970 punti; Janica ha preso parte a 34 gare su 36 su con una media di 57 punti a gara...numeri che si commentano da soli.
Sul podio con lei la canadese Simard, al miglior risultato in carriera in gigante seguita, a pari merito, da Nicole Hosp e Tanja Poutiainen. Quinta l'azzurra Manuela Moelgg, miglior risultato in carriera in gigante e miglior risultato della stagione per lei. Anja Paerson ha chiuso al settimo posto, davanti alla Rienda, conquistando così la coppetta di specialità. Nadia Fanchini chiude la stagione di Coppa con un discreto 11esimo posto. (continua)

[ 18/03/2006 ] - In gigante è ancora Kostelic, Manu Moelgg sesta
La Kostelic non sembra intenzionata a fermarsi. Dopo la prima manche del gigante odierno infatti la croata guida la classifica con diciannove centesimi di margine sull'austriaca Nicole Hosp e 53 sulla franco canadese Genevieve Simard. Sensibilmente più lontane le altre con Tanja Poutiainen al quarto posto staccata di quasi un secondo a precedere Michaela Kirchgasser e una brillantissima Manuela Moelgg, autrice di una prestazione maiuscola a dispetto del pettorale numero 20 e capace così di issarsi al sesto posto provvisorio. Dietro la marebbana ecco le due contendenti la coppetta di specialità, la spagnola Maria Rienda Contreras a precedere la padrona di casa Anja Paerson in marcatura stretta sulla rivale che deve recuperarle ben 45 posizioni per far imboccare alla coppa la via di Granada. Buona anche la prova di Nadia Fanchini, dodicesima con un distacco appena inferiore ai due secondi, pochi decimi meno di Karen Putzer, sedicesima ma con buone possibilità di entrare nella zona punti nel corso della seconda manche in cui avrà a disposizione il pettorale numero cinque. (continua)

[ 13/03/2006 ] - Finali di Aare, ecco tutte le partecipanti
Riportiamo di seguito l'elenco completo delle atlete che hanno maturato il diritto di partecipazione alle finali di Coppa del Mondo di Aare. Va ricordato che il posto spetta alle prime 25 classificati nelle singole graduatorie di ciascuna disciplina e tutte le ragazze capaci di superare i 400 punti nella classifica generale.
Over 400 punti in classifica generale e potranno quindi partecipare a tutte le prove:
KOSTELIC Janica, PAERSON Anja, DORFMEISTER Michaela, KILDOW Lindsey, HOSP Nicole, SCHILD Marlies, ZETTEL Kathrin, MEISSNITZER Alexandra, MANCUSO Julia, STYGER Nadia, GOERGL Elisabeth, RIENDA Maria Jose, MAZE Tina, POUTIAINEN Tanja, FISCHBACHER Andrea, OTTOSSON Anna.
Prime 25 della classifica di discesa:
DORFMEISTER Michaela, KILDOW Lindsey, KOSTELIC Janica, MEISSNITZER Alexandra, AUFDENBLATTEN Fraenzi, BERTHOD Sylviane, MANCUSO Julia, GOERGL Elisabeth, BENT Nike, PAERSON Anja, STYGER Nadia, FANCHINI Elena, RECCHIA Lucia, OBERMOSER, FANCHINI Nadia, BORGHI Catherine, MONTILLET-CARLES Carole, RUMPFHUBER Ingrid, HALTMAYR Petra, COOK Stacey, CLARK Kirsten, LINDELL-VIKARBY Jessica, SCHILD Martina. A cui va aggiungersi ABDERHALDEN Marianne campionessa mondiale juniores di specialità.
Prime 25 della classifica di super-g:
DORFMEISTER Michaela, MEISSNITZER Alexandra, STYGER Nadia, KILDOW Lindsey, KOSTELIC Janica, FISCHBACHER Andrea, MANCUSO Julia, CLARK Kirsten, PAERSON Anja, MAZE Tina, LUDLOW Libby, GOERGL Elisabeth, VANDERBEEK Kelly, BRYDON Emily BERGER Silvia, SIMARD Genevieve, JACQUEMOD Ingrid, MONTILLET-CARLES Carole, ERTL-RENZ Martina, HALTMAYR Petra, SCHILD Marlies, WILHELM Kathrin, RECCHIA Lucia, HOSP Nicole. A cui va aggiungersi FENNINGER Anna campionessa mondiale juniores di specialità.
Prime 25 della classifica di gigante:
PAERSON Anja, RIENDA Maria Jose, HOSP Nicole, KOSTELIC Janica, ZETTEL Kathrin, MAZE Tina, SIMARD Genevieve, OTTOSSON Ann, POUTIAINEN Tanja, DORFMEISTER Michaela, MANCUSO Julia, KIRCHGASSER ... (continua)

[ 12/03/2006 ] - A Aare i responsi finali
Prenderanno il via già domani le Finali della Coppa del Mondo di Aare, autentico e dignitosissimo test-event in vista dei Mondiali del prossimo anno, da disputarsi proprio sul suolo svedese. Il circo bianco si raduna quindi in Scandinavia per dare gli ultimi responsi di questa lunghissima stagione: molte sono ancora le questioni aperte, a cominciare dalla Coppa generale femminile che vede Janica Kostelic guidare con un margine del tutto rassicurante di oltre 200 punti su Anja Paerson: al momento solo la matematica sembra lasciare speranze alla svedese ma non si sa mai. Restando al settore femminile, già assegnate tre delle coppette di specialità (slalom alla Kostelic, superg e discesa alla Dorfmeister), resta da vedere chi si aggiudicherà la classifica di gigante: il contenzioso coinvolge la stessa Paerson e la spagnola Maria Rienda Contreras che insegue ad una cinquantina di punti, tanti ma non troppi nonostante la campionessa di Tarnaby avrà la possibilità di sciare sulle nevi di casa. Ben diversa la situazione in campo maschile, dove l'unico responso certo è quello che riguarda la Coppa generale, finita al termine della tournè asiatica nelle salde mani di Beniamin Raich. La vittoria nelle classifiche di specilità è aperta a più soluzioni e tra i vari contendenti figurano anche Giorgione Rocca e Max Blardone. Il livignasco dovrà vedersi dal prepotente ritorno di Kalle Palander che nel secondo slalom di Shigakogen ha più che dimezzato lo svantaggio in classifica dall'azzurro. Ora i due sono separati da soli 52 punti, un quarto posto metterebbe Rocca al sicuro da qualsiasi pericolo anche in caso di vittoria del finlandese ma lo slalom ci ha purtroppo abituati ad una serie infinite di sorprese. Inutile dire che la vittoria della coppetta sia risultato quantomeno meritato per il Giorgione che farà di tutto per non subire la beffa di perdere un trofeo che a metà gennaio sembrava già vinto. Più complessa la situazione tra le porte larghe, con Blardone costretto ad ... (continua)

[ 05/03/2006 ] - Quarta vittoria per la Rienda, bene Karen e Nadia
La spagnola Maria Rienda Contreras ha impresso il suo sigillo sul gigante norvegese di Hafjell, portandosi così a casa la quarta vittoria stagionale tra le porte larghe che serve ad addolcire la pillola della brutta prestazione olimpica. La bella Maria aveva chiuso la prima manche al sesto posto a 57 centesimi dalla finlandese Tanja Poutiainen, autentica dominatrice della prova mattutina. A metà gara la finlandese poteva infatti vantare quasi mezzo secondo di margine sull'immediata inseguitrice, la canadese Genevieve Simard, che precedeva a sua folta un folto drappello di ragazze separate tra loro di poche frazioni di secondo: terzo posto parziale per Anja Paerson, quarto per Ana Drev e poi via passando per il settimo di una Karen Putzer in decisa ascesa, per il nono di Nicole Hosp, fino al dodicesimo di Manuela Mölgg, il cui distacco dalla vetta era comunque inferiore al secondo. L'unica altra azzurra a qualificarsi per la seconda manche è stata Nadia Fanchini grazie al diciannovesimo tempo. Classifica corta quindi, che prelude ad una seconda manche con ampio spazio a rimonte anche importanti. E il primo tentativo di fuga lo sferra proprio la ventenne di Montecampione che con una manche delle sue riesce a risalire ben nove posizione fino ad issarsi al decimo posto finale. La prima a starle davanti è però la grande dominatrice di questo scorcio di stagione, Michaela Dorfmeister che grazie al terzo tempo di manche scavalca la bresciana e inizia una scalata che la porterà fino ai piedi del podio per quella che rimane la sua miglior prestazione in gigante da due anni a questa parte. Un risultato che arriva a poche settimane dalla fine della sua gloriosa carriera che evidentemente vuole essere chiusa nel migliore dei modi dalla ragazzona del Niederoesterreich. Subito dopo alla Dorfi tocca a Manuela Mölgg la cui corsa si interrompe però bruscamente a poche porte dalla conclusione. Va decisamente meglio a Nicole Hosp che imitando la più esperta compagna di squadra si ... (continua)

[ 05/03/2006 ] - Ad Hafjell guida la Poutiainen, Karen Putzer 7ima
E' stata la finlandese Tanja Poutiainen la migliore nella prima manche del gigante norvegese di Hafjell. Sulle piste olimpiche di Lillehammer 94, la venticinquenne di Rovaniemi ha letteralmente dominato, lasciando tutta la concorrenza a quasi mezzo secondo. Dietro di lei regna l'equilibrio, la prima inseguitrice è infatti la canadese Genevieve Simard, staccata di 47 centesimi, due meno rispetto alla svedese Anja Paerson. Subito alle spalle della campionessa di Tarnaby ecco la prima sorpresa della giornata, con il quarto posto della giovane slovena Ana Drev, partita col pettorale numero 23. La slovena è la capofila di un quartetto firmato Rossignol (con la Simard fanno cinque nelle prime sette), nell'ordine Martina Ertl, Maria Rienda Contreras e la nostra Karen Putzer. Sulla pista che le ha regalato l'ultima vittoria in Coppa del Mondo, la ventisettenne di Nova Levante ha sfoderato una prestazione davvero positiva, segno che il suo stato di forma è in continua crescita. Nella seconda manche la poliziotta altoatesina cercherà di confermare la posizione per poter così garantirsi la partecipazioni alle finali di Aare. Rimangono però aperte tutte le vie per un risultato ancor più positivo, la seconda piazza dista soli 14 centesimi ma a contendersela saranno almeno una decina di atlete visto che tra la Simard e Manuela Mölgg, dodicesima, la differenza è di soli 50 centesimi. Positiva quindi anche la prova della marebbana mentre leggermente meno brillante del solito è apparsa Nadia Fanchini, comunque classificatasi al diciannovesimo posto, a 1.31 dalla leader. Niente da fare invece per Denise Karbon, Lucia Recchia, Nicole Gius e Daniela Merighetti che non sono riuscite ad entrare tra le prime trenta. Seconda manche a partire dalle ore 12.30 in diretta su Eurosport. (continua)

[ 04/03/2006 ] - Janica Kostelic fa sua la supercombinata,domani gs
Pienamente ristabilita dai malori che ne avevano condizionato il rendimento alle Olimpiadi torinesi, Janica Kostelic ha ripreso a viaggiare al solito ritmo da sciacciasassi conquistando la supercombinata odierna disputata nell'inconsueta formula di un super-g ed una singola manche di slalom. Nel super-g mattutino la Kostelic ha fatto segnare il miglior parziale a parimerito con la dominatrice stagionale della specialità Michaela Dorfmeister, già vincitrice con Lindsey Kildow e Nadia Styger della prova di ieri. Alle loro spalle l'altra seria pretendente alla vittoria finale Anja Paerson e proprio la giovane americana Lidsey Kildow. Nono posto parziale invece per Nadia Fanchini, migliore rappresentante italiana nella prova veloce. Più lontane le altre con Daniela Merighetti, Karen Putzer e Manuela Mölgg una dietro l'altra tra la trentesima e la trentaduesima posizione.
La manche di slalom del primo pomeriggio ha poi arriso alla campionessa croata, capace di precedere la rivale svedese di soli tredici centesimi nel computo finale. Proprio la ragazzona di Tarnaby è riuscita a far segnare il miglior tempo tra i paletti stretti ma non è stato sufficiente per recuperare lo svantaggio accumulato in mattinata. Al terzo posto della classifica è salita la ventiquattreenne austriaca Marlies Schild, già argento a Torino. A seguire Lindsey Kildow, Kathrin Zettel e Nicole Hosp. Un'inforcata ha purtroppo tolto dalla classifica Nadia Fanchini che viaggiava su tempi da prime dieci; migliore delle italiane quindi Manuela Mölgg, ventesima al traguardo col quindicesimo tempo tra i rapid gates. Ventiquattresimo posto per Dada Merighetti mentre Karen Putzer non ha preso parte alla prova pomeridiana.
Proprio la ventisettenne di Nova Levante cercherà di ottenere nel gigante di domani il pass per le finali di Aare. Al momento la poliziotta altoatesina è al ventiseiesimo posto nella classifica di specialità, a sole 3 lunghezze dal venticinquesimo posto occupato da Kristina ... (continua)

[ 24/02/2006 ] - Mancuso davanti a tutte, speranze per Nadia
La prima manche del gigante odierno ha visto prevalere l'esuberanza della giovane americana Julia Mancuso che, spinta da una gran voglia di riscattare le prime uscite olimpiche, ha messo in riga tutte le avversarie a cominciare da Anja Paerson seconda con 18 centesimi di distacco. Nevica a Sestriere, una neve sottile ma piuttosto fitta che molto probabilmente ha rallentato l'azione di chi partiva per primo: un pettorale basso usualmente tanto comodo si è rivelato forse controproducente per Maria Rienda Contreras e Tina Maze, trasformatesi in ulteriori apripiste a vantaggio di Anja Paerson che, con il numero 3 si è ritrovata una pista ripulita dal nevischio caduto nell'immediato per gara. La svedese ha sciato alla grande sul muro centrale e il vantaggio enorme con cui è arrivata al traguardo sembrava poter ammazzare la gara. Invece non è stato così, Nicole Hosp e Genevieve Simard hanno retto il suo passo fino alla discese della Mancuso che ha fatto fruttare le sue doti di velocista gestendo al meglio i tratti più filanti del tracciato. Subito dopo si è inserita a sorpresa Tanja Poutiainen, terza grazie ad un prodigioso recupero nella parte finale. Hosp a parte, piuttosto deludenti le prove delle giovani austriache che vedono Kathrin Zettel nona, Michaela Kirchgasser sedicesima e Marlies Schild ventunesima.
Chi poteva davvero essere in testa alla classifica provvisoria è Nadia Fanchini. La ventenne camuna ha sciato a tutta, "mollando" gli sci fin dalla prima porta: in vantaggio al primo intermedio e appena dietro nel secondo è però incappata in un errore di linea proprio all'uscita del muro, errore che le ha fatto perdere quegli 88 centesimi che le sono valsi la settima posizione a metà gara. Un settimo posto che potrebbe trasformarsi in un trampolino di lancio verso qualcosa di importante se, anche nella seconda frazione, riuscisse a sciare con la grinta e il coraggio fin qui dimostrati. A dir poco positiva anche la prova di Manuela Mölgg, in linea per un ... (continua)

[ 23/02/2006 ] - Il gigante di domani chiude il programma femminile
E' arrivata l'ora del gigante femminile, ultima gara prevista dal calendario di queste olimpiadi per quanto riguarda il gentil sesso. Domani mattina, a partire dalle 9.30, tutte le migliori interpreti della specialità si sfideranno sulla pista del Sestriere in quella che è forse la gara dal maggior fascino e che sicuramente saprà regalare grande spettacolo. Lo spettacolo che, ha ragione, non è mai mancato in queste gare olimpiche ma che domani potrebbe trovare un importante acuto. Niente infatti è scritto, tutto resta aperto a moltissime soluzioni, con molte ragazze che ambiscono senza mezzi termini al trono olimpico. Austriache, svedesi, spagnole, slovene, finlandesi, italiane e...croate. Sì, croate; perchè nonostante gli intenti di rinuncia palesati nelle scorse giornate, Janica Kostelic risulta regolarmente iscritta alla gara di domani. Non è quindi escluso di vederla nuovamente al cancelletto e si sa che una volta in pista è capacissima di qualsiasi risultato. Kostelic o non Kostelic comunque il gigante vivrà delle opere delle fascinose Maria Rienda Contreras e Tina Maze che cercheranno di impedire il bis olimpico alla svedese Anja Paerson. Tutto il quartetto austriaco promette scintille e lo stesso si può dire delle giovani esuberanti che vorranno sfruttare il palcoscenico olimpico per mettersi definitivamente in mostra, la canadese Christina Lustemberger su tutte. C'è poi sempre da considerare la fame di medaglie: le nord americane sono ancora a secco e le varie Genevieve Simard e Julia Mancuso faranno di tutto per cancellare quello zero nel tabellino.
Lo stesso vale per le nostre ragazze. In condizioni normali la squadra azzurra sarebbe seconda, forse, al solo quartetto austriaco. Purtroppo malanni e acciacchi vari hanno debilitato tre quarti della squadra lasciando così diverse incognite. L'unica a stare davvero bene è la più giovane delle quattro, Nadia Fanchini (pettorale 21) che con la gara di domani va a concludere un'edizione delle Olimpiadi ... (continua)

[ 04/02/2006 ] - Rienda Contreras e Paerson: un trono per due
Vittoria per due nel secondo gigante di Ofterschwang con il primo posto pari merito per la trionfatrice di ieri, la spagnola Maria Rienda Contreras, e la capoclassifica di specialità, la svedese Anja Paerson. La prima manche aveva riproposto una sorta di replica di quanto visto nella giornata di ieri con la Rienda a condurre sulla scandinava di Tarnaby nonostante un margine leggermente più risicato rispetto alla gara precedente. Dietro di loro le giovanissime Julia Mancuso e Michaela Kirchgasser avevano dato ulteriore conferma del loro ottimo momento tra le porte larghe. Molto positiva conferma era arrivata anche da Nadia Fanchini, nona al termine della prima discesa esattamente come 24 ore prima. Nelle trenta anche Karen Putzer e Manuela Mölgg, rispettivamente ventunesima e ventiduesima; niente da fare invece per Denise Karbon, vittima per la seconda giornata consecutiva di errori nel finale di gara, e per Nicole Gius, Daniela Merighetti e Giulia Gianesini che non sono riuscite a centrare l'obiettivo qualificazione. Seconda discesa decisamente più veloce della prima con la lotta al vertice giocata sul filo dei centesimi. La prima zampata significativa arriva dalla canadese del Quebec Genevieve Simard che grazie a linee esemplari nella parte alta del tracciato si garantiva quanto meno il posto ai piedi del podio superando la ventenne di Filzmoos Michaela Kirchgasser. Ma la ragazza allenata da Heinz Peter Platter ha dovuto ben presto cedere il posto alla più giovane Mancuso, apparsa in grande e costante crescita nelle ultime settimane. Americana in testa dunque, quando alla partenza restano soltanto Pärson e Rienda. La svedese estrae dal cilindro un bel mix di classe e potenza e nonostante un errore a metà tracciato riesce a sopravanzare la fidanzata di Steven Nyman di soli 9 centesimi. La palla passa quindi alla fascinosa andalusa che dimostra di non subire la tensione, trova le giuste linee e le giuste movenze, riuscendo a difendere tutti quei 18 centesimi di ... (continua)

[ 03/02/2006 ] - Rienda Contreras domina Ofterschwang, sesta Nadia
Sulle nevi bavaresi di Ofterschwang si compie la vendetta di Maria Rienda Contreras. La trentenne spagnola, uscita anzitempo nel gigante di Cortina dopo aver segnato il miglior tempo nella prima manche, ha voluto ribadire l'ottimale stato di forma che la contraddistingue con una prestazione davvero impressionante. Tra le porte larghe del lungo tracciato di Ofterschwang che recuperava la prova annullata a Maribor, la "senorita" di Granada ha infatti fatto segnare i migliori parziali in entrambe le discese, togliendo di fatto ogni diritto di replica alle avversarie. In primis ad Anja Pärson, seconda alla fine come a metà gara, che non ha potuto far altro che accontentarsi della piazza d'onore a 64 centesimi dalla spagnola. A completare il podio la ventenne austriaca Kathrin Zettel che dopo il passo falso di Cortina riprende così a frequentare i posti alti della classifica come ormai le capita da inizio di stagione. Ancora Austria e Svezia ai piedi del podio con Nicole Hosp e Anna Ottosson, ma subito dietro arriva il primo lampo azzurro. A portarlo è Nadia Fanchini: la ventenne di Montecampione è riuscita a trovare le giuste sensazioni e il pieno ritmo di gara. Decima dopo la prima discesa, ha sfoderato una seconda manche tutta classe e aggressività che le è valsa il quarto tempo parziale e la possibilità di conquistare il miglior piazzamento in carriera in Coppa del Mondo. Un segnale importante, che le infonde una significativa dose di fiducia in vista del gigante Olimpico. Un pizzico di fiducia in più anche per Karen Putzer che ad Ofterschwang ha confermato il piazzamento di Cortina. Un quindicesimo posto figlio di una prima manche non brillantissima, soprattutto nel finale, e di una seconda più convinta e convincente che le ha permesso di guadagnare tre posizioni. Passo dopo passo sembra anche lei sulla via del completo recupero dopo i molti, troppi guai degli ultimi anni. Non molto positiva infine la prova delle altre azzurre: Denise Karbon ha mancato la ... (continua)

[ 30/01/2006 ] - Gli Spagnoli per Torino
La "Real Federacion" degli Sport Invernali Spagnola ha diramato i convocati ufficiali per i giochi Olimpici di Torino. Gli iberici scelti per lo sci alpino sono: María José Rienda, Carolina Ruiz, Andrea Casasnovas, Leire Morlans (deve qualificarsi), Guillem Capdevila (deve qualificarsi). Fondo: Juan Jesús Gutiérrez, Diego Ruiz, Vicenç Vilarrubia, Laura Orgué, Laia Aubert Freestyle: Nuria Montane SNowboard: Jordi Font, Ibón Idígoras, Iker Fernández Biathlon: Luis Alberto Hernando (deve qualificarsi) Pattinaggio: Juan Ignacio Legaz (deve qualificarsi) (continua)

[ 29/01/2006 ] - Niki Hosp padrona di Cortina, bene le azzurre.
L'austriaca Nicole Hosp ha scelto il fascinoso gigante di Cortina d'Ampezzo per tornare a riassaporare il gusto della vittoria in Coppa del Mondo. La talentuosa ventiduenne di Bichlbach mancava dal gradino più alto del podio dal dicembre 2003: come oggi, anche allora il successo era arrivato tra le porte larghe del gigante di Lienz. Nel mezzo, un serio infortunio alla caviglia sinistra seguito da un lento processo di recupero i cui frutti hanno iniziato a maturare nel finale della scorsa stagione. Nell'annata in corso Nicole è sempre stata lì davanti, i tre podi dell'ultimo mese le hanno finalmente aperto la strada a questa vittoria. Un successo ottenuto in piena autorità, nel gigante più lungo del circus, grazie ad un'ottima seconda manche che le ha permesso di recuperare dal quarto posto registrato nella prima discesa. A darle una mano ci ha pensato la spagnola Maria Rienda Contreras, davanti a metà gara, ed uscita malamente nel corso della manche finale: in tutta sincerità, l'impressione resta comunque che la stessa spagnola non sarebbe stata in grado di difendere la sua dote di 44 centesimi di vantaggio sulla ragazza d'oltre Brennero. A completare il podio ci pensa la canadese Genevieve Simard, staccata di soli 31 centesimi, e la sempre più polivalente Lizi Görgl, capace di bissare così il terzo posto conquistato a sorpresa nella discesa di ieri. A seguire un'altra canadese, Allison Forsyth, che ha dimostrato ancora una volta di trovarsi sempre a suo agio sull'Olympia delle Tofane. Due canadesi ai vertici dunque, a testimoniare ancora una volta il buon lavoro intrapreso da Heinz Peter Platter, tecnico venostano da questa stagione al servizio della federazione nordamericana. Quinto posto per Julia Mancuso davanti alle due regine di coppa Anja Pärson e Janica Kostelic. Dopo l'ottima giornata di ieri la tappa ampezzana conferma la fase di crescita delle ragazze azzurre. Tre di loro sono riuscite ad entrare nelle quindici per quella che risulta essere la miglior ... (continua)

[ 21/12/2005 ] - Kostelic di nuovo Gigante
Janica Kostelic trionfa in gigante sulle nevi ceche di Spindleruv Mlyn, è per la campionessa croata la prima vittoria della stagione e la prima vittoria in carriera in questa disciplina. Janica ha costruito il suo trionfo nella prima parte della seconda manche recuperando i 43 centesimi che la dividevano da Nicole Hosp al termine della prima manche. Al secondo posto finale la giovane austriaca Kathrin Zettel, al suo miglior risultato in carriera dopo i due podi di Aspen. Sul podio anche Marlies Schild, al suo miglior risultato stagionale. Al quarto posto Nicole Hosp che in parte vanifica l’ottima prima manche. Nei dieci anche Paerson, Ottoson, Dorfmeister, Jacquemond, Rienda Contreras e Kirchgasser. Prima delle azzurre Nadia Fanchini, tredicesima, che perde diverse posizioni a causa di un brutto errore nella seconda manche: le prime posizione sono alla sua portata. Vanno a punti anche Manuela Moelgg, 20esima, Denise Karbon, 21esima, e Camilla Alfieri, 29esima che conquista i primi punti in Coppa del Mondo in carriera. (continua)

[ 11/12/2005 ] - Timbro della Rienda nel gigante di Aspen
La spagnola Maria Jose Rienda Contreras si è aggiudicata il gigante di Coppa del Mondo disputato sulle nevi del Colorado di Aspen. L'atleta iberica ha preceduto sul podio la svedese Anja Paerson e l'austriaca Kathrin Zettel. 4a la croata Janica Kostelic. E le azzurre di Maurizio Marcacci? Male le dame rosa del gigante: Daniela Merighetti 23a e Nadia Fanchini 27a. Poco. Dopo poche porte cade Denise Karbon. Non qualificate per la seconda sessione Nicole Gius, Manuela Moelgg e Chiara Costazza. Oggi slalom speciale. (continua)

[ 22/10/2005 ] - Tina Maze si impone su un Rettenbach di "vetro"
Una gara impressionante la prima gara stagionale in calendario sulle nevi tirolesi di Sölden: davvero difficile tirare le traiettorie piu´efficaci su un Rettenbach cosi´. Ghiaccio "verde" e un muro infinito: a parte le "solite guerriere", tutte le gigantiste hanno faticato non poco questa mattina. Un Rettenbach così "tirato a lucido" non lo si era mai visto per l'opening femminile. Si è imposta Tina Maze, la "bella e brava" slovena che ha anticipato sul podio le "possenti" poliedriche Janica Kostelic a Anja Paerson. Quindi la coppia austriaca Kathrin Zettel e Andrea Fischbacher. 6a la spagnola Maria jose Rienda Contreras. Purtroppo indietro le azzurre: la migliore e´Manuela Moelgg. La ladina chiude 18a: non male, visto i problemi fisici legati ad un´infezione interna che l´ha obbligata a un mese di stop forzato. Ci si aspettava di più da Karen Putzer, che ha chiuso solo 25a. Nicole Gius, Giulia Gianesini e Lucia Recchia non si sono classificate per la seconda manche. Nadia Fanchini e Daniela Merighetti non hanno terminato la prima manche. E la Karbon? Denise non si e´qualificata per la seconda manche, ma non gareggiava da un anno. E' già una vittoria per la finanziera di Castelrotto! (continua)

[ 09/04/2005 ] - Rienda e Ruiz ai Campionati Spagnoli
Sulle nevi di Sierra Nevada si sono corsi i Campionati Spagnoli Assoluti femminili. Maria Jose Rienda Contreras, vincitrice degli ultimi due giganti di Coppa del Mondo ad Are e Lenzerheide, si è aggiudicata il titolo in superG, precedendo Caroline Ruiz Castillo e Andreas Casasnovas, e in slalom speciale, avendo la meglio ancora sulla Ruiz e su Mireia Clemente. Maria è però deragliata nella seconda manche del gigante, vinto invece dalla Ruiz Castillo, che ha preceduto Leyre Morlans e Paula Tost. (continua)

[ 13/03/2005 ] - Incredibile: per 3 punti la Coppa a Anja Paerson!
Un finale al cardiopalma. Paerson sul filo del rasoio, dopo il gigante che chiudeva la Coppa del Mondo femminile sulle nevi elvetiche di Lenzerheide. La possente svedese di Tarnaby, già vincitrice la scorsa stagione della "Sfera di cristallo", per l'inezia di tre punti supera la croata Janica Kostelic. Anja 17a e Janica 8a: per tre punti che valgono una misera 28a posizione si è decisa la prima piazza della Coppa del Mondo generale femminile assoluta 2004/2005. La gara è stata vinta dall'iberica Maria Jose Rienda Contreras: la spagnola bissa il successo del gigante di Are. 2a nel gigante di questa mattina la finlandese Tanja Poutiainen e 3a l'austrica Nicole Hosp. Prima azzurra in classifica Nadia Fanchini: la diciottenne di Montecampione campionessa del mondo junior della specialità conclude 13a, davanti a Karen Putzer che finisce 14a ex-equo con la canadese Gail Kelly. Nicole Gius 23a e Manuela Moelgg 25a. (continua)

[ 20/02/2005 ] - Ad Are va in scena la "prima" della Rienda
Dopo cinque podi ottenuti nelle ultime due stagioni, la spagnola Maria Jose Rienda Contreras ottiene la prima vittoria in Coppa del Mondo ad Are. Nel gigante sulle nevi svedesi, l'iberica che il 12 giugno compirà trent'anni, si conferma fra le atlete più quotate del Circo rosa per quel che riguarda questa disciplina. La Rienda, che è la sciatrice più rappresentativa della Spagna come indicano i dieci titoli di campionessa assoluta vinti, ha preceduto sul podio l'austriaca Nicole Hosp e la svedese Anja Paerson. 4a la californiana Julia Mancuso e al 5° e al 6° posto rispettivamente le austriache Elisabeth Goergl e Renate Goetschl. 11a la tre volte oro a Santa Caterina Janica Kostelic e Tanja Poutiainen non ha terminato la prima manche. Le azzurre di Maurizio Marcacci non sono in palla oggi: a punti solo Karen Putzer 23a e Manuela Moelgg 29a. Non qualificate per la seconda manche le altre: Daniela Merighetti, Nadia Fanchini, Silke Bachmann, Nicole Gius, Lucia Recchia e Daniela Ceccarelli. (continua)

[ 22/12/2004 ] - La Putzer 4a risorge nel gigante della Maze
Karen Putzer è tornata: la poliziotta di Nova Levante stacca il 4° tempo finale nel gigante di St.Moritz. Rieccola tra le big, l'altoatesina allenata da Maurizio Marcacci e Giuseppe Zeni: ottimo il risultato sulla "Engadina", a dimostrazione che dopo aver recuperato dall'infortunio che praticamente le ha obbligato a saltare l'intera stagione passata, le bastavano qualche competizione per ritrovare il giusto feeling con la neve e sopratutto con le prime piazze. Questo ritorno nei "quartieri alti" del Circo rosa mette definitivamente a tacere le malelingue che la davano per finita. La gara è stata vinta dalla giovane slovena Tina Maze, al secondo centro della carriera e già sul podio nel super-g di Altenmarkt: la dolce ventunenne di Crna ha talento da vendere, e "studia" da polivalente per concorrere a breve nella corsa alla classifica generale di Coppa del Mondo. 2a la solida svedese Anja Paerson e 3a la spagnola Maria Josè Rienda Contreras, sempre più forte in questa specialità. La finlandese Tanja Poutiainen termina 5a ed è raggiunta dalla Paerson in vetta alla classifica generale di Coppa. Fuori nella seconda manche la tre volte Olimpionica croata Janica Kostelic. Per la "banda Marcacci" un 22° posto con Nicole Gius ed un 23° con Manuela Moelgg. Non qualificate per la seconda sessione Daniela Merighetti, Isolde Kostner e Lucia Recchia. Non partite la prima manche Nadia Fanchini e Barbara Kleon. (continua)

[ 12/12/2004 ] - Gianesini 1a nella classifica del GS di C.Europa
Giulia Gianesini è per il momento la leader della classifica di gigante di Coppa Europa femminile. Alla ventenne trentina le è bastato un 15° posto per issarsi in cima alla classifica. Ottima 2a nel gigante di Schruns Maddalena Planatscher, che finisce dietro alla spagnola Maria Josè Rienda Contreras. 3a l’austriaca Zeiser. Inizia ad entrare in palla anche Elena Fanchini, che conclude 14a. Quindi la squadra di Livio Magoni e Gigi Parravicini piazza 32a Karoline Trojer, 41a Johanna Schnarf, che era reduce dal super-g di Coppa del Mondo di ieri ad Altenmarkt, e 47a Miriam Gschnitzer. (continua)

[ 11/12/2004 ] - C. Europa a Schruns: 5a Planatscher, 6a Gianesini
Primo gigante di Coppa europa sulle nevi austriache di Schruns: sigillo dell'atleta di casa Michaela Kirghasser, davanti alla spagnola Maria Josè Rienda Contreras e alla slovena Mateja Robnik. Bene al 5° posto Maddalena Planatscher e la "solita" Giulia Gianesini in 6a piazza. 15°Karoline Trojer, 22a Verena Stuffer, 40° Elena Fanchini. Domani altro gigante per il team di Livio Magoni e Gigi Parravicini. (continua)

[ 28/11/2004 ] - Start list - Aspen-SL
1. Poutiainen T.2. Bergmann M.3. Paerson A.4. Goergl E.5. Kostelic J.6. Schild M.7. Hosp N.8. Pequegnot L.9. Zuzulova V.10. Egger S.11. Koznick K.12. Ertl M.13. Schleper S.14. Zahrobska S.15. Gerg A.16. Viken L.17. Rognmo T.18. Ottosson A.19. Nef S.20. Borssen T.21. Pascal C.22. Stiegler R.23. Fleiss N.24. Ceresa A.25. Gius N.26. Kirchgasser M.27. Oester M.28. Mancuso J.29. Jelusic A.30. Birkelund K.31. Goetschl R.32. Putzer K.33. Truppe K.34. Zettel K.35. Olofsson S.36. Raita H.37. Pietilae-Holmner M.38. Hoelzl K.39. Moelgg M.40. Rienda Contreras M.41. Kildow L.C.42. De Leymarie F.43. Bremseth L.44. Merighetti D.45. Vidal V.46. Janyk B.47. Richardson K.48. Zakourilova P.49. Hargin J.50. Pezzedi E.51. Raich C.52. Kurfuerstova E.53. Hiroi N.54. Dautherives C.55. Morandini C.56. Karasinska K.57. Ross L.58. Persyn K.59. Drev A.60. Costazza C.61. Goodman A.62. Kelley J.63. Yumoto H.64. Hoshi M.65. Ferk M.66. Kasakova A. (continua)

[ 23/10/2004 ] - Paerson, come volevasi dimostrare
(Soelden, Aut). E´finita con il trionfo di Anja Paerson. E´ricominciata allo stesso modo: la fuoriclasse svedese di Tarnaby trionfa nel primo gigante della stagione. In testa dopo la prima manche, la concittadina di Ingo Stenmark domina anche la seconda sessione: 100 punti e tutte a casa. Con una Paerson cosi´non c´e´ne davvero per nessuna. Hai voglia a smussare l´ingresso del muro per far digerire meglio un Rettenbach di "vetro": Anja sembra essere ancora questa stagione un gradino sopra le altre. Sul podio con il "mastino scandinavo" anche la finlandese Tanja Poutianen e la spagnola Maria Jose Rienda Contreras. Ma il gigante dell´opening del Circo rosa ci consegna un´altra certezza: la croata Janica Kostelic conclude in 8a posizione e sembra davvero aver accantonato gli innumerevoli problemi alle ginocchia che l´hanno frenata anche nei recenti allenamenti. In slalom speciale Anja dovra´prenderla sicuramente in considerazione. Vedremo in America. E l´Italia? La migliore e´Karen Putzer 10a: la poliziotta di Nova Levante e´protagonista di una gara piu´che discreta. Col tempo tornera´la Karen che tutti conosciamo, e per questo la aspettiamo senza metterle fretta. Le altre sono un po´piu´indietro oggi: Nicole Gius termina in 20a piazza, ma ha buttato via una posizione migliore nelle ultime porte. Quindi 22a la "velocista" Barbara Kleon e 26a la giovane "talentina camuna" Nadia Fanchini, stremata pero´da un viaggio da Roma fatto ieri per una serie di test con il gruppo sportivo della Finanza. Recchia, Maddalena Planatscher e una Daniela Merighetti al rientro dopo il grave incidente dello scorso anno, non qualificate per la seconda. Manuela Moelgg e Silke Bachmann non hanno terminato la prima manche. (continua)

[ 19/07/2004 ] - Le svizzere si allenano a Saas Fee
(Saas Fee, Sui). Le squadre femminili elvetiche si stanno allenando sul ghiacciaio di Saas Fee. Sulle nevi perenni del Vallese la squadra B e alcune atlete della squadra A delle discipline veloci, e più precisamente Fraenzi Aufdenblatten, Sylviane Berthod e Nadia Styger che hanno provato il super-g. La compagine che gareggia in Coppa Europa, invece, ha alternato prove di gigante, slalom ed esercizi di tecnica. Sul ghiacciaio della Regione Visp, anche alcune atlete della squadra B spagnola, insieme ai tecnici Josè Alejo e Jan Vadskoz: stiamo parlando di Andrea Casasnovas, Marta Palau e Mireia Tomas. La squadra A iberica, ossia l'eccellente gigantista Maria Jose Rienda Contreras e Caroline Ruiz Castillo, si stanno allenando a Zermatt insieme al Dt Mario Pini e a Daniele Petrini. (continua)

[ 27/06/2004 ] - Ecco le squadre femminili spagnole
(Les Duex Alpes, Fra). A Les Duex Alpes riprendono il lavoro le squadre femminili spagnole. Di seguito la composizione dei team iberici. Squadra A: allenatore responsabile nonchè DT di tutto il settore femminile, Mauro Pini. Allenatore, Daniele Petrini. Atlete, Maria Josè Rienda Contreras e Carolina Ruiz Castillo. Squadra B: Allenatori, Jan Wadskoz e Paco Alegre. Atlete, Mireia Clemente, Leyre Morlans, Raquel Garcia, Mireia Tomas, Marta Palau e Andrea Casasnovas. Le atlete spagnole si fermeranno fino al 3 luglio a Les Duex Alpes. Il programma di allenamento successivo osserverà poi un raduno a Zermatt, Svizzera, e quindi sarà la volta della trasfera cilena, prima a El Colorado e successivamente a Termas de Chillan. (continua)

[ 08/03/2004 ] - Tutti gli atleti delle Finali
UOMINI:SLALOM Rainer Schoenfelder / Kalle Palander / Benjamin Raich / Giorgio Rocca / Bode Miller / Mario Matt / Manfred Pranger / Manfred Moelgg / Truls Ove Karlsen / Thomas Grandi / Pierrick Bourgeat / Silvan Zurbriggen / Tom Stiansen / Kilian Albrecht / Akira Sasaki / Johan Brolenius / Heinz Schilchegger / Alois Vogl / Edoardo Zardini / Giancarlo Bergamelli / Drago Grubelnik / Tom Rothrock / Kurt Engl / Felix Neureuther / Raphael Faessler / Michael Walchhofer / Herman Maier / Stefan Eberharter GIGANTE Bode Miller / Kalle Palander / Massimiliano Blardone / Benjamin Raich / Davide Simoncelli / Heinz Schilchegger / Joel Chenal / Andreas Schifferer / Cristoph Gruber / Arnold Rieder / Alberto Schieppati / Thomas Grandi / Hans Knauss / Fredrick Nyberg / Hermann Maier / Bjarne Solbakken / Aksel Lund Svindal / Christian Mayer / Rainer Schoenfelder / Truls Ove Karlsen / Manfred Moelgg / Alexander Ploner / Didier Cuche / Jeffrey M Harrison / Stefan Eberharter / Daron Rahlves / Michael Walchhofer / Giorgio Rocca / Ambrosi Hoffmann SUPERG Hermann Maier / Daron Rahlves / Stefan Eberharter / Bjarne Solbakken / Michael Walchhofer / Hans Knauss / Andreas Schifferer / Didier Cuche / Patrick Jaerbyn / Benjamin Raich / Peter Fill / Tobias Gruenenfelder / Aksel Lund Svindal / Pierre-Emanuel Dalcin / Ambrosi Hoffmann / Bruno-Li Kernen / Marco Buechel / Cristoph Gruber / Fritz Strobl / Stefan Goergl / Pauli Accola / Hannes Trinkl / Bode Miller / Hans Olsson / Kalle Palander / Giorgio Rocca DISCESA Stefan Eberharter / Hermann Maier / Daron Rahlves / Michael Walchhofer / Hans Knauss / Fritz Strobl / Antoine Deneriaz / Didier Cuche / Andreas Schifferer/ Klaus Kroell / Ambrosi Hoffmann / Johann Grugger / Bjarne Solbakken / Bruno-Li Kernen / Hannes Trinkl / Cristoph Gruber / Patrick Jaerbyn / Kristian Ghedina / Alessandro Fattori / Didier Defago / Bode Miller / Roland Fischnaller / Kurt Sulzenbacher / Pauli Accola / Romed Bauman / ... (continua)

[ 07/03/2004 ] - A La Molina bene Planatscher e Gruener
In Spagna, a La Molina, due giganti valevoli per la Coppa Europa femminile. Nella prima gara vittoria per la norvegese Karina Birkelund. L'altoatesina Maddalena Planatscher ha conquistato un ottimo 3° posto. 11° la Gruener, 32° Camilla Alfieri, 36° Johanna Schnarf, 37° Alessia Pittin e 40° Claudia Morandini. Il secondo gigante porta il timbro dell'eroina di casa Maria Jose Rienda Contreras, 2a il giorno prima. Bene la nostra Angelika Gruener 5°. Quindi in 13a piazza la Planatscher, 19a Alfieri, 20a Miriam Gschnitzer, 28a Gulia Gianesini e 34a Daniela Bagnara. Ora tutte a Sierra Nevada, teatro delle finali di Coppa Europa femminili e maschili. (continua)

[ 02/03/2004 ] - Le Partecipanti alle Finali del Sestriere
SLALOM Anja Paerson / Monika Bergmann / Marlies Schild / Tanja Poutiainen / Elisabeth Goergl / Martina Ertl / Kristina Koznick / Sarka Zahrobska / Laure Pequegnot / Maria Riesch / Veronika Zuzulova / Trine Bakke Rognmo / Anna Ottosson / Sabine Egger / Sonja Nef / Annemarie Gerg / Line Viken / Sarah Schleper / Therese Borssen / Nika Fleiss / Stiegler / Michaela Kirchgasser / Annalisa Ceresa / Kathrin Zettel / Renate Goetschl GIGANTE Anja Paerson M. J. Rienda Contreras Denise Karbon Elisabeth Goergl Tanja Poutiainen Tina Maze Martina Ertl Anna Ottosson Michaela Dorfmeister Renate Goetschl Alexandra Meissnitzer Sarah Schleper Andrine Flemmen Allison Forsyth Sonja Nef Maria Riesch Fraenzi Aufdenblatten Silvia Berger Marlies Oester Manuela Moelgg Nicole Gius Carole Montillet Hilde Gerg Nadia Styger SUPERG Renate Goetschl Carole Montillet Hilde Gerg Michaela Dorfmeister Maria Riesch Alexandra Meissnitzer Melanie Suchet Nadia Styger Caroline Lalive Genevieve Simard Martina Ertl Silvia Berger Brigitte Obermoser Katja Wirth Martina Lechner Ingrid Jacquemod Lucia Recchia Anja Paerson Isolde Kostner Emily Brydon Fraenzi Aufdenblatten Libby Ludlow Petra Haltmayr Daniela Ceccarelli Nadia Franchini Andrea Fishbacher Elisabeth Goergl DISCESA Renate Goetschl Hilde Gerg Carole Montillet Michaela Dorfmeister Isolde Kostner Maria Riesch Kirsten L Clark Sylviane Berthod Nadia Styger Alexandra Meissnitzer Emily Brydon Fraenzi Aufdenblatten Daniela Ceccarelli Lindsey C. Kildow Catherine Borghi Isabelle Huber Caroline Lalive Brigitte Obermoser Petra Haltmayr Ingrid Jacquemod Melanie Suchet Jonna Mendes Bryna Mccarty Barbara Kleon Martina Schild Anja Paerson Martina Ertl Elisabeth Goergl (continua)

[ 22/02/2004 ] - Denise 4a, ma potevi Karbonizzarle tutte...
Denise Karbon non riesce a ripetere la sensazionale prima manche sulle nevi scandinave di Are: la cuginetta di Peter Fill, vincitrice quest'anno del gigante in Alta Badia, non aggredisce la seconda manche del gigante svedese e termina con un 4° tempo finale (solo 13° di manche). Certo, il risultato non è da buttare via, ma visto come l'azzurra di Castelrotto aveva aggredito il tracciato della prima sessione, ci aspettavamo almeno un podio. Peccato. Denise comunque sembra in forma e tornata la brillante gigantista della prima parte di stagione: punterà dritta come un fuso alla vittoria nel gigante delle finali di Sestriere a metà marzo. Ad Are la vittoria è andata alla solita Anja Paerson: sempre più forte, sempre più leader. Sul podio anche la spagnola Maria Jose Rienda Contreras e l'austriaca Elisabeth Goergl. Le azzurre di Luis Prenn, Maurizio Marcacci e Richard Pramotton, si piazzano al 20° posto con Silke Bachmann e al 25° con Manuela Moelgg. Isolde Kostner torna a sciare in maniera più che discreta anche tra le "porte larghe" e finisce 19°. Daniela Ceccarelli, Maddalena Planatscher e Nicole Gius non portano a termine la prima manche. Invece la giovanissima della squadra C Nadia Fanchini non si qualifica per la seconda sessione. (continua)

[ 14/02/2004 ] - Blardone a San Domenico, Ceresa a Schwyz
Massimiliano Blardone, reduce da due secondi posti nei giganti di Coppa del Mondo a Flachau e Adelboden, ha partecipato ad un super-g fis a San Domenico di Varzo, in Piemonte. Max, infatti, dalla prossima stagione si cimenterà anche in questa disciplina veloce: vuoi per l'importanza della relazione fra gigante e super-g, vuoi per disputare anche altre gare nel circo bianco (visto che dalla bozza del valendario di coppa dell'anno prossimo ci sarà un gigante in meno). Il finanziere ossolano si è classificato al 5° posto, nel super-g vinto dallo svizzero Olivier Brand. Sul podio troviamo un buon Walter Girardi (GS Fiamme Gialle) in 3° piazza. 7° Filippo Menardi, 10° Manuel Carrozza (squadra A2 discesa), 11° Luca Senoner (squadra B), 12° Massimo Penasa (squadra C). Nel primo super-g, vittoria del ceco Petr Zahrobsky. 4° Walter Girardi, e quindi i ragazzi della squadra A2 discesa, Werner Hell 6°, Stefan Johann Thanei 7°, Matteo Berbenni 10° , Giorgio Gros 13. Intanto alcune atlete della squadra A femminile delle discipline tecniche guidata da Luis Prenn, si sono recate in Svizzera, a Schwyz, per due slalom fis. Nella prima gara vinta dalla spagnola Maria Josè Rienda Contreras, Emmi Pezzedi si è classificata 2°. Quindi Claudia Morandini 4° e Elisabetta Biavaschi 11°. Quindi bene Christiane Willeit 10° e Chiara Bettega 14°. Nel secondo speciale, la valdostana di Gressoney Annalisa Ceresa ha trionfato. Quindi dopo la spagnola ancora sul podio la Pezzedi. Sempre 4° la Morandini, 8° Biavaschi, 10° Willeit, 12° Gschnitzer e 14° Watschinger. (continua)

[ 27/10/2003 ] - Alla Ertl il gigante. Bene le azzurre all'esordio
(Soelden, Aut). Finalmente si parte. La prima gara in programma sul ghiacciaio di Soelden, è il gigante femminile. Grande assente al cancelletto di partenza, quella Janica Kostelic, che senza l’ennesimo intervento al ginocchio dolorante, sarebbe stata ancora la favorita numero uno per la corsa finale alla sfera di cristallo. Freddo e sole alla “prima” del circo rosa, e parecchia gente salita sul Rettenbach per sostenere la beniamina di turno. Il primo atto della coppa feminile va a Martina Ertl: la trentenne tedesca di Bad Tolz, centra la 14° vittoria: sempre all’attacco l’esperta bavarese, vuoi sui piani (all’inizio e sul tratto finale), vuoi sul lungo “ripido” centrale. Non vinceva dall’ottobre del 2000, e neanche a farlo apposta, la sede erano sempre le nevi perenni di Soelden. Sul podio con la Ertl, una motivatissima Anja Paerson: la svedese sembra voler approfittare dell’assenza forzata di Janica Kostelic (la croata rientrerà in dicembre) e inizia a infilare ottanta punti in cascina. 3° la spagnola Maria Josè Rienda Contreras, che aveva chiuso la prima manche con il miglior tempo. Sotto il podio, la giovanissima slovena Tina Maze (4°) e la finlandese Tanja Putianen (5°). E le azzurre? Sicuramente bene nell’esordio stagionale di Coppa del Mondo. Forse ci si apettava qualcosa in più da Karen Putzer, ma il 6° posto soddisfa la poliziotta di Nova Levante, comunque sempre lì tra le prime della classe. Denise Karbon, medaglia d’argento ai Mondiali di St.Moritz dell’anno scorso, termina 11°. 14° Daniela Merighetti e 16° Manuela Moelgg: la bresciana conferma lo stato di salute tra le porte larghe che aveva dimostrato nell’ultimo scampolo della scorsa stagione; la neanche ventenne ladina, invece, sembra accellerare la sua maturazione tecnica gara dopo gara. A punti troviamo anche Silke Bachamann (21°) e la discesista Barbara Kleon (22°). Il responsabile della squadra femminile per le discipline tecniche Luis Prenn, si è detto soddisfatto della prova delle sue atlete. ... (continua)

[ 31/08/2003 ] - A Valle Nevado campionati brasiliani e SAC
In Cile, a Valle Nevado, si sono svolti i giganti valevoli per i campionati assoluti brasiliani. Vittoria al discesista francese Nicolas Burtin, già da qualche settimana in Sud America ad allenarsi. La gara femminile ha visto il successo della statunitense Mattie Ford. A Valle Neavdo, dove al momento si stanno allenando anche le discesiste e gigantisti azzurri, si sono svolti anche due slalom e tre super-g valevoli per la SAC (South American Cup). Alex Antor dell'Andora, ha vinto lo slalom speciale maschile, quello femminile ha segnato il 1° posto dell'argentina Miriam Vazquez. Nei super giganti, successi per l'americano Justin Johnson e per le spagnole Maria Jose Rienda Contreras (atleta di primo piano nella Coppa del Mondo femminile) e per Caroline Ruiz Castillo (ha vinto il secondo super-g femminile che recuperava la tappa SAC di La Parva). Come la suadra B francese, parte delle compagini azzurre, anche le donne iberiche sono sulle nevi cilene per un periodo di allenamento. (continua)


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