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" Pieren " è presente in queste 28 notizie:

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[ 09/01/2022 ] - Adelboden: pubblico senza mascherina. Feller polemico?
La vittoria di Marco Odermatt sulla leggendaria Chuenisbaergli di Adelboden mette forse il sigillo ad una stagione che sta diventando straordinaria per il talento nidvaldese, capace di dominare in gigante, di vincere in superg e di avviarsi verso una Coppa del Mondo che è sempre più nelle sue mani.Inoltre era dal 2008 che il pubblico elvetico aspettava una vittoria di un connazionale ad Adelboden, l'ultimo fu Marc Berthod, e dunque la pressione su Odermatt era altissima, così come enorme è stato l'entusiasmo al traguardo e la festa al parterre.Secondo classificato l'austriaco Manuel Feller che con una splendida seconda manche ha rimontato alcune posizioni fino al secondo posto, a quattro anni dal primo e unico risultato analogo tra le porte larghe.Sul sito della federsci austriaca si leggono le dichiarazioni di Feller che rende omaggio al vincitore: "è stata una gara incredibile e ha vinto il miglior gigantista. La mia sciata in gigante è molto buona in questo momento, oggi sono stato bravo, mi sono concentrato sulla pulizia delle curve e poi mi sono divertito al traguardo."Dichiarazioni simili ai microfoni della TV nazionale ORF: "ho sempre voluto un campanaccio (l'omaggio per il podio, NdR), mi godrò l'atmosfera durante la cerimonia di premiazione, indosserò una maschera e starò lontano dalle persone. Gli Svizzeri qui stanno gestendo le cose in modo diverso. Vogliono infettare tutti in un weekend"Una frase che non è sfuggita ai media elvetici, complice forse anche l'eterna rivalità tra Svizzera e Austria (ma anche tra Austria e Italia) e così il magazine Ticino News e il Corriere del Ticino nella serata di sabato hanno pubblicato un articolo dal titolo "Feller: Gli Svizzeri cercano di infettare tutti", riprendendo proprio l'intervista del campione austriaco.Il media rossocrociato spiega come nella località dell'Oberland bernese erano presenti 12.000 tifosi per lo più senza mascherina, in conformità con quanto disposto dalla autorità sanitarie cantonali, che hanno ... (continua)

[ 03/02/2020 ] - Batosta storica per il gigante maschile austriaco
Gli appassionati di sci con qualche anno sulle spalle ricorderanno certamente il gigante di Kranjska Gora del 4 gennaio 1992, una gara 'mitica' per diverse ragioni: quel giorno, sul ghiaccio 'verde' del pendio sloveno, trionfò per la prima e unico volta in carriera Sergio Bergamelli, il maggiore della grande famiglia di Trescore, rifilando 2.22 all'elvetico Hans Pieren e 2.76 a Sua Maestà Albertone Tomba, lasciando ai piedi del podio un altro grandissimo della specialità come Michael Von Gruenigen.Se gli Italiani ricordano volentieri quella gara (dove piazzammo anche Holzer 12/o, Spampatti 15/o e Senigagliesi 16/o), gli Austriaci l'hanno presto dimenticata: Hubert Strolz fu 22/o a +6.61, Helmut Mayer 28/o e ultimo con +9.66, per un totale di 12 punti raccolti, ovvero il peggior risultato degli ultimi 30 anni per lo sci austriaco maschile in gigante.Fino a ieri.Infatti nel gigante di Garmisch, brillantemente vinto da Alexis Pinturault, gli aquilotti possono vantare solo il 28/o posto di Manuel Feller, 3 punti conquistati.Che il 'dopo Hirscher' sarebbe stato difficile da gestire era chiaro a tutti, ma forse neanche i quadri tecnici austriaci pensavano di subire una batosta così.Anche perchè non è un caso isolato, ma una stagione di vera crisi nella disciplina 'base' dello sci alpino: in classifica di specialità Roland Leitinger e Marco Schwarz sono 17/i con 70 punti, e sono i migliori austriaci della stagione, e attualmente gli unici qualificati per le Finali, dove rischiano di non andare Brennsteiner 32/o e lo stesso Feller 33/o, anche se naturalmente ci sono ancora alcune gare per rientrare nei top25.Anche la classifica per nazioni piange, l'Austria è quarta con 2856 punti, alle spalle di Svizzera (3619), Norvegia (3378) e Francia (3222).I media austriaci si interrogano su questo risultato: Hans Knauss intervistato dalla Blick e Manuel Feller dal Kronenzeitung sostengono che il problema derivi anche dagli alti pettorali, perchè i giovani austriaci sono abituati ad ... (continua)

[ 03/01/2019 ] - Luce verde per le gare di Adelboden e St.Anton
Confermate le gare di Adelboden: la FIS ha effettuato giovedì il controllo neve sulla mitica Chuenisbaergli della località elvetica, confermando quindi il programma delle gare.Il 12 gennaio è previsto il classicissimo gigante, mentre il giorno dopo toccherà allo slalom: prima manche alle 10.30, seconda alle 13.30.La pista è stata aperta il 22 dicembre e il direttore di pista Hans Pieren ha sottolineato che nonostante i tre giorni di pioggia scesi a Natale la quantità di neve prodotta era sufficiente per garantire le gare.Adelboden è una delle grandi classiche, presente nel Circo fin dal 1967.Gli azzurri vantano 9 vittorie: 3 Thoeni (in gigante), Gros (gigante), Pramotton (gigante), Tomba (gigante), Blardone (gigante), Rocca (slalom) e Gross (slalom).Gare confermate anche a St.Anton am Arlberg, in Tirolo, dove il Circo Rosa torna a distanza di sei anni dall'ultima volta: sabato 12 alle 11.45 è prevista la discesa libera mentre domenica 13 si correrà il superg alle 11.30.Le azzurre vantano un 2/o posto di Dada Merighetti in discesa nel 2013, e un 3/o di Bibiana Perez in combinata nel 1993. (continua)

[ 10/10/2015 ] - Alta Badia: Le leggende dello sci per i 30 anni
Sarà una edizione memorabile quella che stanno mettendo in cantiere gli organizzatori della Coppa del Mondo di sci alpino in Alta Badia guidati da Andy Varallo per i suoi trent'anni di vita. Il 20 e 21 dicembre il circo bianco festeggerà i tre decenni della coppa sulla Gran Risa con un gigante ed un parallelo in notturna, quest'ultima gara una novità per la località ladina, che prende il posto dello slalom emigrato definitivamente e giustamente verso Madonna di Campiglio. Ma il programma dei festeggiamenti messo in cantiere prevede molte altre iniziative.Ad iniziare dalla "Ski Challenge dei Giganti", una discesa non agonistica a coppie in programma domenica 20 dicembre con gli atleti del Gruppo sportivo disabili dell'Alto Adige, gli atleti della Federazione Italiana Sport Disabili guidata da Alex Zanardi. e alcuni ex protagonisti dei podi di questi trent'anni come Hans Pieren, Michael Von Gruenigen e Mark Girardelli e tanti altri ex grandi come Gustavo Thoeni, Paolo De Chiesa e Piero Gros e a cui se ne aggiungeranno tanti altri nei prossimi giorni.Vedremo poi se tra questi grandi ex ci sarà anche lui: Alberto Tomba, il dominatore della Gran Risa che tutti vorrebbero rivedere in azione sulla pista che lo ha reso grande grazie alle sue quattro vittorie (987, 1990, 1991 e 1994) e che potrebbe essere l'ospite d'onore di questa edizione e di questa gara. (continua)

[ 01/01/2015 ] - Confermate le prove di Adelboden.Tutto ok Wengen
La Federazione Internazionale ha confermato oggi l'esito positivo del controllo neve ad Adelboden.Pertanto la località elvetica ospiterà regolarmente le gare in programma: un gigante e uno slalom di Coppa del Mondo, il prossimo 10 e 11 gennaio, sulla Kuonisbergli."Sulla pista ci sono tra 50 e 150 cm di neve - dichiara il direttore di gara Hans Pieren nel comunicato ufficiale degli organizzatori - Ci sono condizioni perfette per disputare le gare di Coppa del Mondo".Nei giorni scorsi era già arrivato il via libera nello stesso weekend per le gare femminili di Bad Kleinkirchheim.Anche a Wengen è tutto pronto per ospitare la Coppa del Mondo 2015: benchè il controllo neve ufficiale si terrà sabato 3 gennaio, gli organizzatori sono tranquilli, perchè anche quest'anno il Lauberhorn potrà ospitare la libera più lunga del circuito. Tutto il tracciato è  innevato e preparato, e gli organizzatori stanno lavorando sulla pista da slalom. Il programma prevede una superk, la discesa e lo slalom dal 16 al 18 gennaio. Pubblicazione di AUDI FIS Ski World Cup Adelboden.  (continua)

[ 20/12/2014 ] - Posticipato controllo neve a Semmering
Il controllo neve della Fis a Semmering in Austria dove il 28 e 29 dicembre si dovrebbero disputare un gigante ed uno slalom femminile di coppa del mondo è stato posticipato a domani alle ore 10. Nella località austriaca la situazione è critica tra temperature elevate, carenza di neve e pioggia e la situazione non pare rosea per i prossimi giorni.Situazione analoga per Zagabria dove il 4 e il 6 gennaio sono previsti due slalom, uno femminile ed uno maschile. Anche li stessa situazione di Semmering. Il controllo neve come ci ha confermato il direttore della coppa del mondo maschile, l'italiano Markus Waldner quest'oggi al termine della riunione dei capitani a La Villa in Alta Badia è previsto per il 26 dicembre. "Se per tale data - ci ha dichiarato Waldner - non ci dovessero essere delle certezze vista la situazione critica in terra croata si potrebbe andare verso una cancellazione ed un recupero nelle stesse date in altra sede". Sulle possibili sedi di recupero però Waldner non si è voluto sbilanciare troppo, ma ci potrebbe essere in pole-position anche Santa Caterina Valfurva, dove potrebbero aggiungersi, in caso di cancellazione, anche le prove di Semmering, sempre se non si trovassero delle località in Austria disposte a subentrare e con le condizioni neve adeguate. Per quanto riguarda Adelboden in Svizzera dove la situazione attuale resta ancora critica, questa sera lo svizzero Pieren ha confermato che attendono un calo delle temperature ai primi di gennaio in tempo utile per riuscire ad allestire il tracciato di gara. Ad Adelboden sono in programma un gigante ed uno slalom speciale maschile il 10 e 11 gennaio prossimi. (continua)

[ 04/06/2014 ] - Markus Waldner è il nuovo Chief Race Director
Nel giugno 2012 la FIS ha annunciato che al termine della stagione 2014 Guenther Hujara avrebbe lasciato dopo 23 anni la posizione di Men's Alpine Chief Race Director, aprendo le porte per una nuova era, l'era di Markus Waldner.Markus, 50 anni altoatesino di Bressanone, è entrato nella famiglia FIS nel 1997 per occuparsi del coordinamento del circuito di Coppa Europa, e già nel corso della scorsa stagione ha lavorato fianco a fianco con Hujara.Ecco una intervista realizzata dalla FIS in questi giorni durante il Congresso di Barcellona.E' la tua prima apparizione ufficiale nel nuovo ruolo, come sono andati questi primi giorni a Barcellona?Essere il Chief Men's Race Director è una grande e nuova sfida, per fortuna non è il mio primo Congresso e so cosa si deve fare. Ho partecipato a molte riunioni, con i nostri partner, con i comitati organizzatori, e in generale cerco di chiudere ogni punto aperto per avere una buona base per ripartire nella prossima stagione. Inoltre con i miei colleghi stiamo lavorando sui dettagli dei Mondiali del prossimo febbraio.Come sarà la tua agenda?Piena. Il Congresso prevede una agenda fitta, ma è importante incontrare le persone e costruire relazioni anche al di fuori degli incontri ufficiali. Questi momenti informali sono utilissimi per risolvere i problemi.Cosa ti aspetti dalla tua prima stagione come Chief Race Director?Non sarà facile. Siamo un team nuovo, con un nuovo Race Director per la velocità, Hannes Trinkl, che lavorerà con l'aiuto di Helmut Schmalzl mentre nel ruolo di Technical Race Director ci sarà Emmanuel Couder che prende il posto di Hans Pieren. E poi naturalmente Mike Kertesz e Ana Jelusic che fanno parte integrante del team. Sappiamo che i Comitati Organizzatori sono abituati a standard molto elevati, per cui voglio prendermi del tempo nei prossimi mesi, durante le ispezioni estive, per conoscerli meglio e costruire un solido rapporto professionale. Inoltre non vedo l'ora che arrivi Soelden e la prossima stagione.Come ... (continua)

[ 17/03/2014 ] - Si chiude l'era di Guenther Hujara
Si è chiusa ieri la Coppa del Mondo 2014 con le ultime gare delle Finali di Lenzerheide e si può dire che per il Circo Bianco e il Circo Rosa si chiude un'era, con l'addio, annunciato, di Guenther Hujara e Hans Pieren.Per oltre 10 anni coach per la federsci tedesca, Guenther Hujara, 62 anni, è entrato in FIS nel 1991 come Race Director del circuito femminile, per passare poi a quello maschile tre anni più tardi. Sotto la sua direzione sono passate oltre 1000 gare di Coppa del Mondo, 7 Olimpiadi e 11 Mondiali, diventando il "gran capo" dello sci alpino degli ultimi 23 anni.Hujara è stato un punto di riferimento importantissimo per tutti gli addetti ai lavori, atleti, allenatori e giornalisti, spesso al centro di roventi polemiche per le infinite decisioni prese sotto la sua gestione, in alcuni casi condivisibili (ma non sempre ben comunicate), in altri decisamente meno.Soprannominato "il Dittatore" di lui si ricorda la maniacale applicazione del regolamento, e al contempo la grande professionalità.Storiche le sue litigate con Alberto Tomba che portarono il bolognese a non correre per protesta la seconda manche dello speciale di Kranjska Gora '98, accusato da Hujara di rovinare la pista durante la ricognizione; o con Ted Ligety (Cuche, Miller, Svindal e molti altri) sulle modifiche al regolamento per i nuovi materiali; o con Didier Cuche per il salto Russi di Kvitfjell 2011; o più di recente (Kitz 2013) con Innerhofer, multato e retrocesso al pettorale 45 per essere ripartito dopo una caduta in prova, nonostante le bandiere gialle esposte.Già da questa stagione Hujara ha lavorato fianco a fianco con il suo successore designato, Markus Waldner, 50 anni di Bressanone, coordinatore dal 1998 della Coppa Europa maschile. In un ideale passaggio di consegne sabato sera Hujara ha regalato a Waldner una bandiera gialla, quella usata dal Race Director per fermare le gare.Nell'ultimo captains' meeting ha ricevuto la standing ovation degli allenatori. A lui, per anni e anni in ... (continua)

[ 07/11/2013 ] - Levi: semaforo verde dalla Fis
A poco più di una settimana dal secondo appuntamento con la coppa del mondo di sci alpino a Levi in Finlandia, oggi è arrivato il via libera dal responsabile della Fis Hans Pieren. Il sopralluogo sulla pista 'Black' di Levi è stata poco più di una formalità visto l'abbondante neve caduta  nelle scorse settimane e la quantità notevole di neve prodotta con i cannoni e depositata lungo il tracciato di gara (vedi a lato foto odierna di Fis World Cup Tour ndr.).E' dunque tutto pronto oltre il circolo polare artico per ospitare la seconda tappa del circo bianco. Confermato anche il programma e gli orari dei due slalom, quello femminile previsto per sabato 16 novembre e quello maschile il giorno successo, domenica 17 novembre. Entrambe le prove si svolgeranno con gli stessi identici orari: prima manche ore 10; seconda manche alle ore 13. Diretta come sempre su Raisport1 e su Eurosport Italia. (continua)

[ 18/09/2013 ] - Nominato lo staff FIS 2014/2015
 La FIS ha comunicato oggi la composizione dello staff tecnico per il 2014/2015: entrano l'ex velocista austriaco Hannes Trinkl in qualità di Race Director delle gare di velocità maschili, il francese Emmanuel Couder nel ruolo di Coordinatore delle prove tecniche maschili, il francese Jean-Philippe Vulliet nel ruolo di Race Director delle prove veloci femminili.Inoltre l'italosloveno Peter Gerdol è stato nominato Coordinatore dei circuiti continentali, dunque non solo Coppa Europa ma anche South American Cup, Nor-Am, Australian New Zealand Cup e Far East Cup.I tre entrano nella squadra capitanata dai due Chief Race Director del circuito maschile e femminile, ovvero Markus Waldner (altoatesino, subentrerà a Guenther Hujara) e Atle Skaardal.Hannes Trinkl, 45 anni, vanta 172 pettorali in Coppa, 6 vittorie e 19 podi, oltre all'oro Mondiale a St.Anton 2001 e il bronzo olimpico a Nagano 1998.A partire dal suo ritiro avvenuto nel 2004 è rimasto nell'ambiente, è stato vicepresidente della federsci Austriaca e Chief of Race della tappa di Hinterstoder.Trinkl succede a Helmut Schmalzl, 64 anni, che nel 2015 si ritirerà dopo 18 anni nel ruolo di FIS Race Director della velocità maschile. Il gardenese, atleta di Coppa nei primi anni '70, è diventato nel 1975 Direttore del resort di Piancavallo, e nel 1998 Direttore Tecnico della nazionale maschile.Emmanuel Couder, 42 anni, è un FIS Technical Delegate e nei passati 7 anni è stato direttore dello Sport Club della Val d'Isere, e Sport Director durante i Mondiali 2009, nonchè uno dei responsabili del comitato organizzatore della tappa maschile e femminile della Val d'Isere.Couder succede a Hans Pieren che concluderà l'incarico alla fine della prossima stagione, dopo 2 anni nel circuito femminile e 7 anni nel circuito maschile. Pieren è anche Chief of Race della tappa di Adelboden dal 1995.Jean-Philippe Vulliet, 54 anni, è stato coach delle velociste francesi per diverse stagioni a partire dal 1988 e per 9 è stato Head Coach della ... (continua)

[ 15/02/2012 ] - Luce verde per il parallelo di Mosca
Il 21 febbraio prossimo Mosca ospiterà il primo e unico parallelo della stagione, dopo l'annullamento di quello programmato a Monaco. Il FIS Race Director Hans Pieren ha eseguito il controllo neve ufficiale domenica, confermando che tutto è pronto per ospitare la gara sulla rampa costruita nel Luzhniki Olympic Complex. La gara prenderà il via alle 18.45 locali (15:45 in Italia) per non sovrapporsi con il match di Champions League tra CSKA Mosca e Real Madrid. Come previsto dal regolamento questa gara, organizzata per la prima volta nel 2009 a scopo promozionale, assegnerà anche punti pesanti per la classifica generale di Coppa; sono invitati a partecipare i primi 15 atleti della classifica generale WCSL, oltre ad una wild card (maschile e femminile) per un atleta russo. Ecco al momento gli atleti qualificati: Ivica Kostelic, Didier Cuche, Beat Feuz, Aksel Lund Svindal, Marcel Hirscher, Romed Baumann, Ted Ligety, Hannes Reichelt, Bode Miller, Klaus Kroell, Benni Raich, Kjetil Jansrud, Carlo Janka, Adrien Theaux, Christof Innerhofer. I primi tra i non qualificati: Erik Guay, Andre Myhrer, Alexis Pinturault e Cristian Deville. Nutrita, come si può notare, la pattuglia dei velocisti. Per le ragazze sono qualificate: Lindsey Vonn, Tina Maze, Maria Riesch, Lizi Goergl, Julia Mancuso, Anna Fenninger, Marlies Schild, Viktoria Rebensburg, Kathrin Zettel, Tessa Worley, Tanja Poutiainen, Lara Gut, Michaela Kirchgasser. Poichè Fabienne Suter, Maria Pietilae e Dominique Gisin sono infortunate sono invitate anche Tina Weirather e Andrea Fischbacher. Dada Merighetti è la prima delle escluse, seguono Anja Paerson, Nicole Hosp, Manu Moelgg e Federica Brignone. (continua)

[ 07/01/2012 ] - Hirscher re anche sulla Chuenisbärgl; 3/o Blardone
Hirscher, Raich, Blardone: questo semplicemente il podio sulla Chuenisbärgl di Adelboden. Ma che spettacolo! Non ci sono parole per descrivere forse uno dei più entusiasmanti e spettacolari giganti degli ultimi anni. In dieci centesimi troviamo racchiuso il futuro, il passato – se mi è consentito il termine - ed il recente di questa specialità. Vince, infatti, Marcel Hirscher, l'austriaco al secondo centro stagionale dopo Beaver Creek, dove fu anche secondo nel recupero di Val d'Isere, e reduce dal successo di due giorni fa a Zagabria in slalom. Alle sue spalle un gradito ritorno, quello di un grande campione come Benjamin Raich – che dopo il grave infortunio nel tem event al mondiale di Garmisch sembrava aver perso lo smalto degli anni migliori. Una grande seconda manche per il compagno di Marlies Schild conclusa con solo otto centesimi a dividere i due compagni di squadra nel Wunder Team che oggi fa bottino pieno anche grazie al successo della Goergl in quel di Bad Kleinkirchheim.
Sul gradino più basso del podio si accomoda dunque di diritto il nostro Max Blardone. Dopo la vittoria in Alta Badia prima di natale l'azzurro torna dunque ancora sul podio. Solo una manciata di centesimi – dieci per l'esattezza - ed un quasi testa coda nella prima diagonale hanno però sicuramente separato Blardone da un altro successo. Ma va bene così: l'ossolano c'è e lo ha dimostrato anche oggi su una pista, forse la più difficile e spettacolare del mondo, insieme alla nostra Gran Risa. Dopo un fine stagione scorsa ed avvio di quest'anno non certo esaltante, la musica in casa di Max sembra dunque ritornata quella di un tempo. Fuori da questo strepitoso podio resta – per soli quattro centesimi – il leader di specialità Ted Ligety: troppa paura forse degli autovelox svizzeri, dopo la disavventura doganale all'aeroporto di Zurigo, dove ha dovuto pagare delle contravvenzioni per eccesso di velocità rimediate lo scorso anno. Lo statunitense precede nell'ordine Baumann, Richard, ... (continua)

[ 05/01/2012 ] - Problemi meteo in quel di Adelboden
Gli organizzatori di Adelboden sono alle prese con problemi meteo di non scarsa rilevanza che potrebbero mettere a rischio soprattutto il gigante di sabato, meno lo slalom di domenica. Dopo i 40 centimetri di neve fresca caduta il 30 dicembre, è arrivata nei giorni successivi la pioggia e le temperature miti a rendere difficoltosa la preparazione della Chuenisbärgli. Ora la tempesta di vento e neve che si sta abbattendo sulla località svizzera sta mettendo in difficoltà il lavoro di preparazione del team guidato da Hans Pieren. Ci sono difficoltà nel togliere la neve fresca dal tracciato di gara a causa del fondo troppo molle che impedisce l'utilizzo della macchine. Per domani è già stata cancellata la ricognizione di tecnici ed atleti. Per il fine settimana è previsto un leggero miglioramento, con nubi e leggera nevicata. Gli organizzatori fanno sapere che si potrebbe decidere di invertire - come già tentato con le donne a Courchevel - il programma delle prove di Adelboden: sabato slalom e domenica gigante. (continua)

[ 03/11/2011 ] - Cancellati ufficialmente gli slalom di Levi
Com'era ormai prevedibile la FIS ha deciso di annullare gli slalom maschili e femminili in programma a Levi (FIN) il prossimo 12/13 novembre. Le temperature inusualmente alte non hanno permesso agli organizzatori di sparare coi cannoni e innevare artificialmente il pendio di gara, al momento senza traccia di neve. E' stato richiesto l'aiuto anche dell'Istituto Meteorologico Finlandese ma i modelli previsionali non parlano di freddo per i prossimi giorni. Le temperature sono abbondantemente sopra le medie stagionali (+4 gradi in Lapponia), e ottobre in Finlandia è l'ottavo mese di fila in cui la temperatura media è sopra la media. Il responsabile degli organizzatori Mikko Saarinen ha dichiarato:"una decisione purtroppo inevitabile poiché non c'è neve sulla pista e le previsioni non promettono freddo. Non possiamo rimandare le gare di una settimana perché Lake Louise incombe e bisogna andare oltreoceano" Getta la spugna anche il delegato FIS Hans Pieren: "la situazione sembrava incoraggiante fino a venerdì scorso, poi le previsioni sono cambiate. Anche con un impianto nuovo e molto efficiente non si può fare neve senza freddo. Apprezziamo l'ottimo lavoro svolto e torneremo a Levi nel novembre 2012." La FIS sta pensando al recupero della prova, una decisione dovrebbe essere presa entro domenica. aggiornamento: la FIS ha comunicato nel primo pomeriggio che gli slalom annullati a Levi non saranno recuperati prima delle prove femminili di Aspen o maschili di Lake Louise (26-27 novembre). Entro domenica saranno comunicate le nuove date e località. (continua)

[ 25/10/2011 ] - Levi aspetta il freddo
La mancanza di freddo sta creando più di una preoccupazione al comitato organizzatore di Levi, dove si aprirà la stagione dello slalom maschile e femminile. Sulla Levi Black i cannoni sono pronti a sparare, si aspetta solo il necessario abbassamento delle temperature. Il responsabile del comitato Mikko Saarinen si dichiara fiducioso:"siamo pronti e inizieremo a sparare neve non appena il tempo ce lo consentirà. Anche un anno fa eravamo nella stessa situazione e siamo stati in grado di fare tantissima neve in un solo giorno". Il controllo ufficiale FIS si terrà giovedì 3 novembre da parte di Hans Pieren, FIS Race Director:"al momento non fa abbastanza freddo per sparare. Ma il Comitato è esperto e sa cosa deve fare, possono bastare 24h per fare tutta le neve necessaria, perché Levi ha uno degli impianti di neve artificiale più moderni. Levi è la sede di gare di Coppa più a nord di tutto il circuito; sono stati prenotati 23000 posti letto per il weekend di gara e circa 20000 spettatori sono attesi per il weekend. La gara sarà trasmessa in 20 nazioni, sono iscritti 159 atleti da 25 nazioni; 500 volontari da tutta la Finlandia lavoreranno a stretto contatto con gli organizzatori; saranno serviti 3000kg di cibo nel parterre della Levi Black. A proposito della pista: dislivello di 180 metri, oltre 2 milioni e mezzo di litri d'acqua necessari per barrarla e prepararla; da 57 a 62 porte per la tracciatura e 2km di barriere laterali di protezione. Per la produzione TV ci saranno 21 telecamere sul tracciato e sarà il primo evento sportivo finlandese trasmesso in HD, utilizzando 7km di fibre ottiche. Ecco i podi maschili e femminile nelle ultime tre stagioni: 2008: Vonn, Pietilae-Holmner, Riesch 2008: Grange, Miller, Matt 2009: Riesch, Vonn, Poutiainen 2009: Herbst, Kostelic, Grange 2010: Schild, Riesch, Poutiainen 2010: Grange, Myhrer, Kostelic (continua)

[ 04/11/2010 ] - Levi è pronta per la Cdm
Tutto pronto a Levi per il doppio appuntamento con la Coppa del Mondo. Il controllo-neve ufficiale ha avuto esito positivo, il FIS Race Director Hans Pieren ha dato l'assenso per le gare in programma il 13 e 14 novembre. Gli organizzatori hanno lavorato a lungo sulla 'Black Levi' producendo a tempo di record tutta la neve necessaria, le condizioni del tracciato sono ottime e c'è più di mezzo metro di neve su tutto il tracciato. Ora la pista sarà barrata e saranno completate le protezioni di sicurezza. Il responsabile del comitato organizzatore Mikko Saarinen si aspetta un grande evento, come un anno fa dove 20.000 spettatori hanno partecipato al weekend di gara. La federsci slovena ha annunciato i convocati per la gara: Tina Maze, Marusa Ferk, Bernard Vajdic, Mitja Dragsic, Matic Skube, Mitja Valencic e Miha Kuerner. (continua)

[ 03/11/2009 ] - La Levi Black pronta per la gara
L'ispezione pista ha dato esito positivo: Hans Pieren, Race Director della FIS, ieri era a Levi per verificare le condizioni del tracciato finlandese. La Levi Black è perfettamente innevata e battuta, con sufficiente neve anche nelle aree circostanti e nelle zone di sicurezza. "Il prossimo passo", dichiara Tapio Kokko 'Chief of Race' della gara, " sarà barrare e iniettare acqua per raffreddare il pendio, e utilizzeremo circa due milioni di litri d'acqua per farlo. Questa operazione permette al manto di mantenersi per tutta la durata della gara." Gli organizzatori promettono di completare la preparazione entro mercoledì sera, lavorando anche di notte se necessario. Rimangono da montare tutti i teloni e le protezioni, sistemare la finish area, i cartelloni pubblicitari e rifinire il parterre. Probabilmente nei prossimi giorni arriverà nuova neve che dovrà essere rimossa dalla pista. Un anno fa Lindsey Vonn trionfò tra le ragazze, conquistando la prima vittoria in carriera tra i rapid gates; per le azzurre non fu una gara fortunata: chiusero in 3 a punti...Nicole Gius, Manuela Moelgg e Chiara Costazza rispettivamente 12/a, 14/a e 17/a.Per Chiara una gara che ha un sapore particolare: torna al cancelletto proprio a Levi, dove ha conquistato gli ultimi punti in Coppa prima dell'infortunio di Aspen. Tra gli uomini grande attesa per JB Grange: il francese, vincitore un anno fa, è il naturale favorito per la gara e per la coppa; tornerà in pista anche Bode Miller dopo la lunga pausa del dopo-Mondiali..proprio un anno fa su questa pista il campione americano era tornato sul podio dello slalom dopo 4 anni. Per gli azzurri fu una gara da dimenticare: Rocca e Molegg, unici qualificati, deragliarono nella seconda frazione. Fuori nella prima o non qualificati tutti gli altri. (continua)

[ 04/11/2008 ] - A Levi tutto pronto per i primi slalom stagionali
L'ufficio stampa del comitato organizzatore di Levi ha annunciato oggi che la pista Levi Black, che ospiterà tra una decina di giorni i primi slalom stagionali, è pronta e in ottime condizioni per la gara. Secondo il direttore di gara Tapio Kokko è stata prodotto molta neve in modo da evitare rischi derivanti da un eventuale innalzamento delle temperature. Si è lavorato molto anche sulla neve, barrando la pista, iniettando cioè+ molta acqua per rendere il fondo più duro e resistente, aumentando così il peso stesso della massa nevosa da 450 a 700 grammi per litro. Per l'operazione ci vorranno due giorni di tempo e 20 addetti alla pista. Giovedì infine il Direttore Gare della FIS Hans Pieren arriverà a Levi per valutare le condizioni del tracciato. Alberghi e alloggi a Levi sono praticamente tutti pieni: gli organizzatori si aspettano una massiccia partecipazione di pubblico. (continua)

[ 10/12/2007 ] - Azzurri al lavoro in Badia, Nadia attende l'ok
Nemmeno il tempo di concludere i festeggiamenti per il grande fine settimana di Bad Kleinkirchheim che i ragazzi azzurri sono tornati immediatamente al lavoro sulle nevi della Val Badia, centro nevralgico di questo scampolo di stagione. Da oggi Matteo Guadagnini lavorerà con i gigantisti Max Blardone, Davide Simoncelli ed Alberto Schieppati, ma non sulla Gran Risa perchè nemmeno quest'anno gli alfieri della Fisi hanno potuto testare il tracciato di gara, nonostante sia pronto da settimane ormai. Ecco Guadagnini: "Siamo piuttosto contrariati (il termine in realtà era un altro, nda): non capisco come mai noi italiani dobbiamo sempre darci la zappa sui piedi. La pista era pronta, avevamo già fissato gli allenamenti ma il delegato Fis Pieren non ha trovato di meglio da fare che chiedere alcuni piccoli aggiustamenti proprio nei giorni da noi programmati per gli allenamenti sul tracciato di gara. Proteste inutili ed il comitato di Marcello Varallo non ha potuto far altro che acconsentire alle richieste della Fis. Non capisco perchè gli svizzeri possono sempre allenarsi ad Adelboden, gli austriaci riescono a fare sempre allenamento prima della gara e noi no."
Il disappunto è molto, insomma, ma a sollevare il morale al tecnico fiemmese ci hanno pensato i ragazzi, con la doppietta di Bad: "Semplicemente grandissimi. Manni e Max stanno bene, ma gli altri non sono da meno: devono solo trovare la giornata giusta per sbloccarsi, perchè in allenamento stanno dando ottimi segnali." Chissà quindi che anche la Gran Risa non possa tingersi d'azzurro; intanto il direttore tecnico Claudio Ravetto ha diramato le convocazioni per la settimana italiana che propone in rapida successione il poker di gare altoatesine tra Val Gardena e Alta Badia. La Sasslong è pronta ed attende impaziente gli uomini jet che da mercoledì mattina sfrecceranno all'ombra del Sassolungo, su una pista che si preannuncia spettacolare anche per l'atteso ulteriore abbassamento delle temperature. A Selva ci ... (continua)

[ 04/11/2007 ] - Semaforo rosso per Levi: si recupera a Reiteraml
E' arrivata da pochi minuti la notizia che il sopralluogo del delegato FIS Hans Pieren sulla Levi-Black ha dato esito negativo: troppa poca neve e previsioni del tempo non totalmente favorevoli per i prossimi giorni hanno costretto la Federazione Internazionale a cancellare i due slalom previsti in Lapponia per il prossimo fine settimana.
Al posto della località finlandese, l'incombenza dell'organizzazione delle due prove toccherà quindi a Reiteralm, resort austriaca che già nel corso di questa settimana ha ospitato gli allenamenti del Wunderteam: sabato toccherà quindi alla prova femminile, domenica a quella maschile. Identici gli orari, alle 10 la prima manche, alle 13 la seconda. (continua)

[ 29/05/2007 ] - Bergamelli: tre lustri in Azzurro - prima parte
1991-2007. Sedici anni. In questo lasso di tempo lo sci alpino ha subito sostanziali mutazioni tecniche, regolamentari, umane. Personaggi del calibro di Girardelli, Tomba, Maier, Raich, Aamodt e Kjus si sono avvicendati dandosi battaglia sui tracciati di gara, ma un solo nome è sempre stato presente nelle liste di Coppa del Mondo: Bergamelli. La saga della famiglia di Trescore Balneario, piccolo borgo della bergamasca, inizia col maggiore dei quattro fratelli, Sergio. Classe 1970, nato come gigantista, terminò la carriera nel 2001 tra i rapid gates vivendo una sorta di seconda giovinezza con l’avvento degli odierni materiali. Dopo i successi giovanili culminati con un argento in superg ed un oro in slalom ai mondiali di categoria negli anni 1988 e 1989, con l’inizio del decennio successivo vestì il tutino della nazionale maggiore. Indimenticabile e indelebile rimane la sua unica e strepitosa vittoria del gennaio 1992 sui ripidi e ghiacciati pendii di Kranjska Gora. Fu capace di rifilare ai santoni del gigante distacchi d’altri tempi: 2.22 all’elvetico Pieren, 2.76 all’Albertone nazionale, 3.12 ad un “certo” Mike Von Gruenigen. Questa prestazione, accompagnata da altri ottimi e costanti piazzamenti, gli valse la convocazione per le Olimpiadi dello stesso anno tenutesi ad Albertville, dove purtroppo non riuscì ad esprimere al meglio le sue potenzialità. L’avvenimento a 5 cerchi lo vide di nuovo al cancelletto di partenza nel 1998, sulle nevi giapponesi di Nagano, dove concluse il gigante al 16° posto. Non prese parte alla rassegna olimpica di Lillehammer ‘94, dove però si fece notare il secondogenito della “banda” Bergamelli: Norman, inatteso ed ottimo 6° tra le porte larghe del tracciato di Hafjell, a soli 54 centesimi dal bronzo dell’aquilotto Christian Mayer. Purtroppo la carriera del “Nanni” è stata costellata da numerosi infortuni che hanno limitato la resa di un atleta capace di vincere un argento ai mondiali juniores del ‘90 in superg. E’ stato per tre ... (continua)

[ 11/12/2004 ] - Start list - Altenmarkt-SG
1. Mattel M.2. Rohregger E.3. Aufdenblatten F.4. Mancuso J.5. Ludlow L.6. Ceccarelli D.7. Haltmayr P.8. Bremseth L.9. Turgeon M.10. Lechner M.11. Recchia L.12. Jacquemod I.13. Kostner I.14. Kildow L.C.15. Clark K.16. Paerson A.17. Lalive C.18. Simard G.19. Wirth K.20. Putzer K.21. Kostelic J.22. Ertl M.23. Berger S.24. Obermoser B.25. Meissnitzer A.26. Styger N.27. Montillet C.28. Gerg H.29. Dorfmeister M.30. Goetschl R.31. Poutiainen T.32. Schild M.33. Wilhelm K.34. Fanchini N.35. Vanderbeek K.36. Siorpaes W.37. Schild Ma.38. Coletti A.39. Huber I.40. Fischbacher A.41. Mccarty B.42. Flemmen A.43. Forsyth A.44. Borghi C.45. Rolland M.46. Kleon B.47. Haeusl R.48. Alcott C.49. Pieren T.50. Hargin J.51. Duvillard J.52. Richardson K.53. Schnarf J.54. Suhadolc M.55. Alpiger E.56. Dumermuth M.57. Mendes J.58. Ruiz Castillo C.59. Berthod S.60. Stemmer S.61. Rabic U.62. Meilleur K.63. Givelet A.64. Maze T.65. Lindell-Vikarby J.66. Lefrancois A.67. Hild E.68. Gruener A.69. Janyk B.70. Ottosson A.71. Popkowa A. (continua)

[ 03/12/2004 ] - Start list - Lake Louise-DH - Donne
1. Wirth K.2. Haeusl R.3. Wilhelm K.4. Alcott C.5. Schild Ma.6. Kleon B.7. Mendes J.8. Haltmayr P.9. Mccarty B.10. Lalive C.11. Jacquemod I.12. Huber I.13. Suchet M.14. Borghi C.15. Kostelic J.16. Obermoser B.17. Kildow L.C.18. Ceccarelli D.19. Turgeon M.20. Brydon E.21. Aufdenblatten F.22. Meissnitzer A.23. Clark K.24. Styger N.25. Berthod S.26. Dorfmeister M.27. Kostner I.28. Montillet C.29. Gerg H.30. Goetschl R.31. Paerson A.32. Goergl E.33. Schild M.34. Dumermuth M.35. Blaser K.36. Vierthaler A.37. Coletti A.38. Mattel M.39. Vanderbeek K.40. Simard G.41. Lindell-Vikarby J.42. Hargin J.43. Lefrancois A.44. Cook S.45. Givelet A.46. Mancuso J.47. Alpiger E.48. Ludlow L.49. Heregger S.50. Meilleur K.51. Rolland M.52. Fanchini N.53. Duvillard J.54. Recchia L.55. Suhadolc M.56. Maze T.57. Hild E.58. Stemmer S.59. Pieren T.60. Lawrence S.61. Gruener A.62. Martinovova G.63. Popkova A.64. Richardson K. (continua)

[ 25/08/2004 ] - Le svizzere tra Las Lenas e Ushuaia
A giorni si concluderanno i raduni in Sud America per le squadre elvetiche che gareggiano in Coppa del Mondo. A Las Lenas, il team delle discipline veloci allenato da Maite Nadig, Jean-Philippe Vulliet, Stefan Abplanalp: Ella Alpiger, Franzi Aufdenblatten, Sylviane Berthod, Catherine Borghi, Monika Dumermuth, Corinne Imlig, Tanja Pieren, Martina Schild e Nadia Styger. A Ushuaia, invece, le ragazze delle discipline tecniche di Andi Puelacher e Franz Gamper: Sandra Gini, Sonja Nef, Marlies Oester, Jessica Pünchera e Fabienne Suter. (continua)

[ 02/09/2003 ] - Novità e ritiri nelle squadre svizzere
La stagione 2003/2004, vedrà per la squadra svizzera, il ritiro (per altro già annunciato nel marzo scorso) di Michael Von Grünigen e Corinne Rey-Bellet. Pauli Accola, invece, che aveva saltato tutta la scorsa stagione, sarà ancora in pista. Probabilmente sarà l’ultima annata per il simpatico campione Del Cantone dei Grigioni. Pauli, nella stagione 1991/1992, è stato protagonista di un fantastico duello con Alberto Tomba, conclusosi con la conquista della Coppa del Mondo da parte del trentaseienne di Davos. Con Accola, in squadra A troviamo: Didier Cuche, Didier Defago, Ambrosi Hoffmann, Bruno Kernen e Silvan Zurbriggen. Quast’ultimo, argento iridato a St. Moritz, è stato promosso dalla squadra B. La B, è composta da Jürg Grünenfelder, Konrad Hari, Urs Imboden e Daniel Züger (retrocessi dalla squadra A) e Manuel Gamper, Bernhard Matti, Marc Gini (promossi dai comitati cantonali). Oltre a Miki Von Gruenigen, anche Claudio Collenberg, Thomas Geisser et Markus Herrmann hanno annunciato il ritiro. Per quanto riguarda le ragazze: Catherine Borghi è retrocessa in squadra B, compagine composta inoltre da Ella Alpiger, Tamara Muller, Tanja Pieren e Fabienne Suter, Martina Schild, Nadia Styger, Tamara Wolf e Corinne Imlig. Più snella la squadra A: Sonja Nef, Sylviane Berthod, Marlies Oester. (continua)

[ 27/05/2003 ] - Svizzera: ecco le squadre. La Rey Bellet si ritira
La Federazione Elvetica di sci alpino, ha reso noto le squadre per la stagione 2003-2004. Settore Maschile. Squadra A: Paul Accola, Didier Cuche, Didier Défago, Ambrosi Hoffmann, Bruno Kernen, Silvan Zurbriggen, Franco Cavegn, Tobias Grünenfelder. Squadra B: Jürg Grünenfelder, Konrad Hari, Urs Imboden, Daniel Züger, Manuel Gamper, Marc Gini, Bernhard Matti, Claudio Collenberg, Thomas Geisser, Markus Herrmann. Settore Femminile. Squadra A: Sylviane Berthod, Sonja Nef, Marlies Öster, Catherine Borghi,Ella Alpiger, Tamara Müller, Tanja Pieren e Fabienne Suter. Squadra B: Martina Schild, Nadia Styger, Tamara Wolf, Corinne Imlig, Jessica Puenchera, Miriam Gmür, Jacqueline Hangl, Nadia Kamer e Linda Alpiger. Non sarà al via la prossima stagione, Corinne Rey Bellet, che ha annunciato il proprio ritiro dallo sci agonistico. La sciatrice elvetica ha deciso di abbandonare il circo rosa, a causa di problemi fisici persisenti che non le consentono di continuare a gareggiare ad alto livello e senza conseguenze. Per la quasi trentunenne di Val d’Illiez, in carriera, cinque vittorie in gare di Coppa del Mondo (3 discese e 2 super-g) e la medaglia d'argento in discea libera conquistata nell’ultima edizione iridata a St. Moritz. (continua)

[ 05/01/2003 ] - Kostelic ancora speciale. G. Bergamelli 7°
(Kranjsca Gora, Slo). La famiglia Bergamelli potrebbe aprire una “scuola di pali” sul Podkoren. Il pendio di gara di Kranjsca Gora, piace molto ai fratelli di Trescore Balneario. Nel gennaio del 1992, Sergio, sorprese il mondo vincendo il gigante: più di due secondi di distacco all’elvetico Hans Pieren e quasi tre ad Alberto Tomba. Incredibile! Sergio, l’anno successivo terminò 5°, concludendo in testa la prima manche. Oggi, suo fratello minore Giancarlo, ventotto anni, porta a casa un 7° posto, miglior piazzamento in Coppa del Mondo. D’altronde, il buon Giancarlo, era da un pò che puntava ad entrare tra i primi della classe tra i pali stretti. Questo obiettivo era impresso nel suo sguardo al parterre del Sestriere, quando in jeans e con il suo inseparabile cappellino “Tacconi Sport” (da sempre sponsor di tutti e quattro i fratelli), guardava i suoi colleghi divincolarsi sul Colle, dopo non aver raggiunto la qualificazione per le tre manches ad eliminazione diretta. Oppure quando questa mattina, durante la ricognizione, scrutava il muro finale ripido e specchiato dal ghiaccio, sperando di fare una buona gara, aggrappandosi alle lamine e alla buona sorte. Giancarlo, 9° dopo la prima sessione, attacca deciso, rimbalzando come una scheggia da una porta all’altra: sarà 7°, appunto, unico azzurro a punti (Giorgio Rocca è uscito nella prima). Chi è riuscito a contrastare al meglio le insidie del tracciato sloveno, è il croato Ivica Kostelic, che bissa il successo del Sestriere. Ora, il ventitreenne di Zagabria, guida la classifica della coppetta di slalom, e sembra essere anche per questa stagione l’uomo da battere quando bisogna cimentarsi fra i pali stretti. Il podio è tutto occupato dai grandi campioni della specialità: 2° Rainer Schoenfelder e 3° Jean-Pierre Vidal. Sotto il podio, 4° il finlandese Kalle Palander, 5° Manfred Pranger e 6° Benny Raich. Chi rientra a far parte della carovana del circo bianco, e finisce con un ottimo 14° tempo, è Mario Matt. L’austriaco, ... (continua)

[ 05/01/2003 ] - Miller vince e sorpassa Eberharter
(Kranjsca Gora, Slo). Come accade spesso negli ultimi anni, Kranjsca Gora, si presenta al Circo Bianco con un innevamento della pista ai limiti della praticabilità. Anche questa stagione c’è poca neve sulla pista slovena, e gli atleti non hanno nemmeno a disposizione una striscia di neve artificiale ai lati del tracciato, per tirare le solite curve in campo libero prima della gara. Manca la neve, certo, ma non stampa e tifosi, visto che a qualche addetto ai lavori, è toccato andare a dormire a 40 km dalla località dell’ex-Jugoslavia. Il gigante sul Podkoren ha spesso portato fortuna ai nostri colori. Da incorniciare le due vittorie di Alberto Tomba, il commovente trionfo su una pista vetrificata in ogni sua parte dal ghiaccio di Sergio Bergamelli nel 1992 (su Pieren e Tomba) e la vittoria di Patrick Holzer del 1999 (su Mayer e Raich, ed ultima vittoria tra le porte larghe per i nostri colori). Oggi la banda agli ordini di Flavio Roda, si presenta più agguerrita che mai, dopo le belle prestazioni di squadra ed il 2° posto di Simoncelli in Alta Badia prima di Natale. Escluso Holzer, la media della compagine italiana è di 21 anni. Quest’estate poi, i ragazzi si sono allenati parecchio cercando di copiare il Covili della passata stagione: rapidità di curva e centralità del peso sugli sci durante la conduzione di tutto l’arco della curva. Anche oggi gli azzurri non tradiscono e Rieder s’infila in 8° piazza: manca solo il podio ad Arnold; infatti, l’altoatesino inizia ad incasellare una serie di buone gare fra i primi. Questa volta gli altri sono un po’ più indietro rispetto agli ultimi giganti, comunque sempre lì a ridosso del primo gruppo di merito: Max Blardone, il riferimento della squadra, termina 16°, Davide Simoncelli 17° e Alessandro Roberto 19°. Alberto Schieppati, ventunenne milanese trapiantato a Courmayeur, sentiva parecchio la gara odierna: attacca da subito, ma finisce per scarabocchiare sui muri del Podkoren, terminando 27°. La gara è stata vinta dallo ... (continua)


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