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" Casse " è presente in queste 1257 notizie:

[ 27/01/2017 ] - Garmisch: vince Ganong su Jansrud.Fill terzo
L'americano Travis Ganong, pettorale n.12, vince la discesa libera di Garmisch-Partenkirchen, la quarta stagione, la prima delle due in programma nella località bavarese, recupero di quella non disputata a Wengen.Una gara lunghissima, con start 13.05 e trentesimo atleta sceso due ore più tardi, a causa della caduta di tre tra i primi 20 al via (Nyman, Guay, Giraud Moine), con conseguenti lunghe interruzioni per permettere i soccorsi.Ganong, partito proprio dopo la pausa dovuta alla caduta del connazionale Nyman, è stato velocissima nel tratto finale, recuperando 8 decimi al leader provvisorio Jansrud negli ultimi 20" di gara.La prima e unica vittoria dell'americano risale a S.Caterina nel 2014, mentre il podio mancava da Lake Louise 2015, sempre in discesa.Secondo tempo sulla Kandahar per Jansrud staccato di 38 centesimi, molto attento in tutti i passaggi tecnici e di linea, tranne proprio nel finale di gara, dal passaggio della Freie Fall.Ottima gara anche per Peter Fill, vicinissimo al norvegese e all'americano, ma che paga un grave errore di linea su un salto, recuperando poi sul finale e chiudendo con 0.52 di ritardo.Dopo il quarto posto di Kitz, ancora una conferma per 'Pietro', pienamente in corsa nella lotta alla classifica di specialità.Con il risultato di oggi infatti Jansrud recupera 5 posizioni ed è leader con 202 punti, Fill è a -3, Paris a -31.Il vincitore di Kitz, Dominik Paris, chiude con il 10/o tempo (+1.21): vicinissimo al podio lungo il settore del Troeglhang, va troppo bassi di linea a metà tracciato perdendo terreno.Il primo a scendere, Hannes Reichelt, si ferma ai piedi del podio a +0.59, completano la top10 Feuz 5/o a +0.66, Osborne-Paradis 6/o a +0.87, Baumann 7/o a +0.89, Mayer 8/o a +0.98, Janka 9/o a +1.05.Abbiamo solo accennato alle numerose cadute: Nyman, pettorale n.11, finisce nelle reti dopo un lunghissimo salto, si scompone e cade in fase di atterraggio, sbattendo il fondoschiena sulla neve. Non è apparsa una caduta eccessivamente ... (continua)

[ 26/01/2017 ] - Innerhofer salta la tappa di Garmisch
Aggiornamento: il campione di Gais è già tornato a casa, rinunciando ad entrambe le discese. La frattura al perone ed il dolore non permettono ad Inner di gareggiare, per cui si sottoporrà a terapie fino al superg mondiale, in programma l'8 febbraio a St.MoritzChristof Innerhofer non correrà domani la prima discesa di Garmisch, recupero di quella annullata a Wengen.Poco fa è stata pubblicata la startlist (inizio ore 13.05) ed Inner non risulta iscritto alla gara: dopo aver provato la pista oggi (training unico), chiudendo con il 47/o tempo senza forzare, Inner ha deciso di fermarsi, valuterà domani se correre sabato.Per l'Italia saranno in gara solo 5 atleti: Dominik Paris pettorale n.5; Peter Fill #9, Emanuele Buzzi #34, Mattia Casse #44, Paolo Pangrazzi #46 (continua)

[ 26/01/2017 ] - Kilde il più veloce in prova a Garmisch.Fill 5/o
Norvegesi davanti a tutti nelle prime (e uniche) prove cronometrate sulla Kandahar 1 di Garmisch Partenkirchen, in vista delle libere di domani e sabato.Aleksander Kilde ha chiuso il training in 1:55.42, oltre un secondo più veloce del connazionale Kjetil Jansrud, punte di diamante di una squadra orfana del capitano Aksel Lund Svindal (oggi non è partito Sejersted, che quindi non correrà nei prossimi due giorni).Terzo tempo per il canadese Osborne-Paradis a +1.15, quarto per Steve Nyman a +1.24.Il primo azzurro è Peter Fill 5/o a +1.49, mentre l'eroe di Kitz, Dominik Paris, è soltanto 28/o a +2.78.Ancor più arretrato Innerhofer, vincitore qui nel 2013, che con il 47/o tempo a +4.84 ha comunque voluto partecipare per non negarsi la possibilità di essere al cancelletto domani o sabato o in entrambe le gare. Il campione di Gais ha uno speciale tutore per la frattura al perone.Tra Paris e Innerhofer gli altri azzurri, chiamati a far bene nelle due libere per strappare un pass mondiale: Mattia Casse 35/O a +3.37, Paolo Pangrazzi 37/o a +3.47, Emanuele Buzzi 30/o a +3.71, Florian Schieder (all'esordio) 43/o a +4.32.Da notare che Tobias Stechert, iscritto alle prove dopo l'intervento al menisco di dicembre, non è partito.Domani è in programma la prima libera, recupero di quella non corsa a Wengen, con inizio alle 13.05 (continua)

[ 25/01/2017 ] - Sci di Cristallo - VII Tappa a Federica Brignone
Settima tappa intensissima, nel cuore della stagione agonistica: 11 gare in 10 giorni tra Wengen, Altenmarkt, Kitzbuehel, Garmisch, Kronplatz e Schladming!Un filotto di emozioni azzurre: il podio di Innerhofer a Kitz in superg dopo lo stop di S.Caterina, la strepitosa vittoria di Paris sulla Streif, secondo anno di fila dove il tricolore sventola più alto di tutti, la prima attesissima vittoria stagionale per le ragazze - grazie a Federica Brignone sulle nevi nostrane del Plan de Corones - senza dimenticare la riconferma sul podio di Marta Bassino.Difficilissimo votare, perchè, podi a parte, i nostri atleti hanno saputo conquistare altri 12 risultati nei top 10! Per un solo voto di differenza la vittoria di tappa è andata a Federica Brignone, detentrice dello Sci di Cristallo.Ecco come è andata la settima tappa:5 punti - Federica Brignone: la prima vittoria rosa della stagione arriva proprio da Federica, che tanto ha faticato in questa prima metà stagione. Alla prima sulla ERTA Fede ha cercato e voluto la vittoria, più forte del buio e delle difficoltà tecniche. Tornare a vincere non è mai facile, in una stagione in salita è ancor più difficile, e a questa enorme gioia si aggiunge l'affetto del pubblico 'di casa'.4 punti - Dominik Paris: scalda i motori in superg, poi in discesa indovina la linea perfetta al Hausbergkante e torna a vincere sulla Streif, primo azzurro a riuscirci, come solo i grandi campioni.3 punti - Christof Innerhofer: il podio di Kitz con un perone KO e tutti i problemi della vigilia sa di impresa, anche perchè il risultato è arrivato sciando benissimo sul superg più affascinante (e difficile) del circuito.2 punti - Marta Bassino: Giovane, eppure dimostra notevole maturità, leggerezza, classe. E siamo al secondo podio della carriera.1 punto - Peter Fill: la grande classe del veterano. A Kitz in discesa è lì, ai piedi del podio, in superg è 7/o. Insomma non tradisce, e tra lui 'Domme' ed 'Inner' è una bellissima concorrenza interna.Dopo la ... (continua)

[ 25/01/2017 ] - I convocati azzurri per Garmisch
Sono in programma domani giovedì 26 gennaio le prime e uniche prove cronometrate a Garmisch Partenkirchen, che dopo aver ospitato le ragazze nello scorso weekend, si appresta ad accogliere il circuito maschile.Venerdì 27 si correrà la prima discesa, recupero di quella cancellata a Wengen, sabato la seconda discesa e infine domenica 29 il gigante.Per le discese sono convocati Dominik Paris, Peter Fill, Christof Innerhofer, Mattia Casse, Emanuele Buzzi, Paolo Pangrazzi e Florian Schieder.Innerhofer è in forse, viste le condizioni del perone, mentre per Schieder (classe 1995) è la prima convocazione in Coppa del Mondo, nonostante non sia mai andato a punti in Coppa Europa.Tappa importantissima per Fill e Paris (e Innerhofer), chiamati a confermare le eccellenti prestazioni del weekend di Kitz, ma anche per Casse, Buzzi e Pangrazzi perchè un buon risultato potrebbe essere determinante in ottica convocazione mondiale.Nell'albo d'oro sul tracciato tedesco registriamo la vittoria di Inner nel 2013, ed ulteriori 11 podi tra il 1973 e il 2004.In gigante saranno in gara Florian Eisath, Luca De Aliprandini, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Roberto Nani, Simon Maurberger, Andrea Ballerin, Alex Zingerle e Giulio Bosca.Solo un risultato di rilievo in questa specialità a Garmisch, dove si è corso solo 4 volte: il secondo posto di Davide Simoncelli nel 2010.  (continua)

[ 21/01/2017 ] - Kitzbuehel: Paris Re di Kitzbuehel, 4/o Fill
Torna a vincere Dominik Paris sulla Streif di Kitzbuehel. Dopo il successo di tre anni fa in discesa, e quello di due anni fa in super-g, l'azzurro si ripete nuovamente nel tempio dello sci davanti a quasi 80mila tifosi in delirio, diventando l'italiano più vincente sulla Streif superando Kristian Ghedina e Peter Fill con un successo ciascuno. Sul podio con il nostro Paris ci sono due francesi: la sorpresa Valentin Giraud Moines, 2/o a 21 centesimi, 3/o il francese Johan Clarey a +0.33. Quarto purtroppo il vincitore dello scorso anno Peter Fill finito fuori dal podio per soli 7 centesimi. Poteva essere una storica doppietta, dopo quella del 26 gennaio 1974 con Stefano Anzi e Giuliano Besson, secondi a pari merito, dietro allo svizzero Collombin. Per un lungo tratto della gara pareva che nessuno potesse scalzare i due azzurri dai primi due gradini del podio, poi le discese dei due transalpini non hanno intaccato il primo posto di Paris, ma hanno costretto ad uscire dal podio il carabiniere di Castelrotto. Per l'Italia salgono dunque a cinque i successi sulla Streif: 3 quelli di Paris (2 in discesa e 1 in super-g) e 1 quello di Ghedina e di Peter Fill.Una festa che poteva essere tutta azzurra in parte rovinata dai due francesi, ma che non intacca l'altissimo livello del nostro settore della velocità che torna a casa da Kitzbuehel con una vittoria e con il secondo posto di ieri in super-g di Christof Innerhofer, da incorniciare. Purtroppo oggi il finanziere di Gais è incappato in un grave errore nel canalino dopo la Steilhang, finendo con uno sci a strisciare sulle reti, pagato poi a caro prezzo con un 15/o finale (+1.53) a pari merito con l'austriaco Klaus Kroell.Nei top10 troviamo Carlo Janka (5/o), Erik Guay (6/o) e Adrien Theaux (7/o). Oggi l'Austria paga un dazio pesante dopo la vittoria di ieri di Mayer, anche oggi il migliore, ma con un 8/o posto finale che lascia l'amaro in bocca ai padroni di casa a precedere il collega di squadra Hannes Reichelt (9/o). Gli ... (continua)

[ 20/01/2017 ] - Kitz: Innerhofer è 2/o a volo d'angelo,vince Mayer
L'Austria torna al successo dopo otto anni sulla Streif In super-g, ma l'Italia ritrova Christof Innerhofer sul podio. Nono centro nella storia per i padroni di casa con il campione olimpico Matthias Mayer su una Streif tirata a lucido e con un super-g mai così veloce, complice la tracciatura filante dell'azzurro Ghidoni. Il carinziano mette a segno il colpaccio del giorno bruciando per soli 9 centesimi il nostro Christof Innerhofer.L'azzurro quasi incredulo si ritrova nuovamente su un podio di coppa, dopo quello colto sempre in super-g un anno fa sulle nevi delle prossime olimpiadi del 2018 in Corea del Sud. Nel mezzo tanti problemi fisici tra schiena e ginocchia che lo avevamo messo leggermente nell'angolo. Ma quando Kitz chiama, i grandi campioni rispondono. Ed oggi, dopo la giornata di riposo di ieri, rinunciando a correre la seconda ed ultima prova della discesa, il finanziere di Gais ha ricaricato le batterie, ritrovando lo smalto di alcune stagioni fa. Un grande numero al primo saltino della Streifalm con un volo d'angelo dovuto alla forza centrifuga che avrebbe potuto costare caro a chiunque, ma non ad Innerhofer, ha forse dato la giusta carica all'altoatesino per andarsi a prendere questo importantissimo podio che fa tanto morale anche in chiave mondiale di St.Moritz."Gara incredibile, gioia immensa quando ho attraversato la linea del traguardo - ha dichiarato al traguardo Inner - ho passato settimane difficili, non ho sciato per 20 giorni, quindi la gioia di oggi è stata ancora più bella. Forse vale la pena pensare di meno e concentrarsi solo su sciare al meglio", Sul podio con l'austriaco e l'azzurro trova spazio anche lo svizzero Beat Feuz, leggermente più staccato rispetto ai primi due (+0.44), ma autore anche lui di una grande prestazione.Grande Italia quest'oggi con altri due  azzurri tra i top10. Oltre a Innerhofer c'è anche Dominik Paris e Peter Fill, rispettivamente 6/o (+0.79) e 7/o (+0.84) con due prestazioni decisamente buone, anche se ... (continua)

[ 19/01/2017 ] - Kitzbuehel:Kilde il più veloce in prova, 8/o Casse
Parla norvegese la seconda ed ultima prova cronometrata della discesa libera maschile di Kitzbuehel. Aleksander Aamodt Kilde è stato, infatti, il più veloce oggi concludendo la sua prova con il tempo di 1'56"33 precedendo il padrone di casa Hannes Reichelt,  staccato di soli 2 centesimi, anche ieri nei top3, mentre terzo è un altro norvegese Kjetil Jansrud in ritardo di 7 centesimi. L'Italia oggi si nasconde un po' quest'oggi. Il migliore è Mattia Casse che ha concluso ottimamente con l'ottavo tempo a +0.69 dal norvegese. Peter Fill, il vincitore della passata edizione, ha terminato invece con il 15/o tempo a +1.17. Diciottesimo tempo per Dominik Paris (+1.32). Come aveva preannunciato ieri non ha preso il via in questa seconda ed ultima prova cronometrata Christof Innerhofer, per i postumi di un infortunio ad un ginocchio, che ha preferito riposarsi in vista della gara di domani e sabato.Fuori dai migliori trenta Emanuele Buzzi, Henri Battilani, Davide Cazzaniga e Luca De Alpirandini. La prova è stata interrotta a lungo per la caduta nella parte alta del tedesco Klaus Brandner.Domani l'appuntamento è con il super-g maschile di coppa del mondo (inizio ore 11.30) con diretta tv su Raisport1HD ed EurosportHD. (continua)

[ 18/01/2017 ] - Kitzbuehel: Nyman veloce in 1/a prova, 8/o Inner
E' dello statunitense Steven Nyman il miglior tempo nella prima prova cronometrata della discesa libera maschile di coppa del mondo a Kitzbuehel. In una giornata di sole e temperature polari (-14 gradi) lo statunitense ha concluso la sua prova sulla Streif con il tempo di 1'57"25, precedendo l'elvetico Beat Feuz, 37 i centesimi di ritardo, mentre il terzo tempo è del francese Johan Clarey (+0.95).Christof Innerhofer, al rientro alle gare dopo la pausa di Wengen a causa dei problemi ad un ginocchio, ha concluso con il 8/o tempo a +1.17mentre Mattia Casse è 11/o (+1.30)..Sedicesimo tempo per il secondo degli azzurri Dominik Paris finito a pari merito con il canadese Erik Guay e al vincitore della passata edizione Peter Fill, staccati di +1.55. Fuori dai top30 Emanuele Buzzi (+4.10) Davide Cazzaniga, Luca De Aliprandini, Henri Battilani e Paolo Pangrazzi, mentre non è partito Guglielmo Bosca.Non hanno chiuso la prova l'andorrano Oliveras, il francese Brice Roger e Otmar Striedinger: l'austriaco, caduto nella zona del "Karussell" e finito nelle reti, ha riportato la frattura del setto nasale e un taglio nella coscia destra medicato con 6 punti di sutura.Domani sulla Streif è in programma la seconda ed ultima prova cronometrata. Venerdì quindi si corre il super-g, sabato la discesa libera e domenica lo slalom speciale.   (continua)

[ 17/01/2017 ] - Kitz: annullata la prima prova
Il comitato organizzatore ha deciso di annullare la prova odierna e di sostituirla con una ricognizione della pista, dalle 11 alle 12.I velocisti hanno preso dunque contatto con la mitica Streif, sotto un cielo coperto, studiando i numerosi passaggi chiave del tracciato.Per domani e giovedì confermate le due prove, il meteo indica sole e ottima visibilità.Per l'Italia saranno impegnati Dominik Paris, Peter Fill, Christof Innerhofer, Luca De Aliprandini, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Paolo Pangrazzi, Davide Cazzaniga, Mattia Casse ed Henri Battilani.Assente Aksel Lund Svindal, che oggi si è operato e dovrà rinunciare al resto della stagione.Good morning from Kitzbühel. Our plan for today: Racer's inspection from 11-12 a.m. #Hahnenkamm pic.twitter.com/aKTXmA9Op2— Hahnenkamm Race (@hahnenkammrace) 17 gennaio 2017 (continua)

[ 16/01/2017 ] - Innerhofer al via alle prove di Kitz. I convocati
Dopo aver saltato la tappa di Wengen - dove però non si è corsa la discesa libera - Christof Innerhofer potrebbe tornare in gara a Kitzbuehel, certamente si presenterà alle prove per verificare lo stato di forma."Dopo 18 giorni sono tornato finalmente ad allenarmi - dichiara il campione di Gais attraverso il proprio management -.  Mi sentivo come un leone in gabbia senza poter andare in pista. Ho sciato a Speikboden e ho fatto qualche buon giro di Superg. La situazione non è ancora ottimale, il dolore c'è, ma ho deciso di provare ad andare a Kitzbuehel e fare la prima prova cronometrata"."Solo dopo la Prova sulla Streif avrò la possibilità di capire lo stato di salute attuale, le sensazioni e quindi sarò in grado di programmare le due gare di Kitz - conclude Inner -. L'importante ora per me è capire al più presto qual è il livello di forma dopo uno stop così lungo, con le grandi classiche in programma e i Mondiali alle porte."Christof si era infortunata durante il superg valevole per la combinata di S.Caterina, impattando con un palo in una delle ultime porte del tracciato.La FISI ha inoltre diramato le convocazioni ufficiali per il weekend tirolese: per il superg di venerdì 20 gennaio e la discesa del giorno seguente Dominik Paris, Peter Fill, Werner Heel, Luca De Aliprandini, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Paolo Pangrazzi, Davide Cazzaniga, Mattia Casse ed Henri Battilani.Domenica 22 gennaio toccherà invece allo slalom con Manfred Moelgg, Patrick Thaler, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Giordano Ronci, Andrea Ballerin e Riccardo Tonetti.Aggiornamento: il sito FISI ha cambiato le convocazioni ufficiali per lo slalom, che ora risultano: Manfred Moelgg, Patrick Thaler, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Giordano Ronci, Federico Liberatore e Riccardo Tonetti. (continua)

[ 13/01/2017 ] - Fantaski Stats - Wengen - superk maschile
18/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 2 superk della stagione 63/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Jansrud K. 2) Svindal A. 3) Theaux A. 2015: 1) Janka C. 2) Muffat Jeandet V. 3) Kostelic I. 2014: 1) Ligety T. 2) Pinturault A. 3) Zrncic-dim N. 2013: 1) Pinturault A. 2) Kostelic I. 3) Janka C. 2012: 1) Kostelic I. 2) Feuz B. 3) Miller B. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Carlo Janka (3); Bode Miller (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Lasse Kjus (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 1/a vittoria in carriera per Niels Hintermann (SUI), la 1/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1991/1992: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 8; Benjamin Raich (AUT) - 7; Marc Girardelli (LUX) - 6; Bode Miller (USA) - 6; 1/o podio in carriera per Niels Hintermann (SUI), il 1/o in superk 111/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 9/a in superk per Maxence Muzaton è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superk per Frederic Berthold è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superk l'Italia ha conquistato 42 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 218; Francia 164; Austria 114; Norvegia 56; Slovenia 52; Italia 42; U.S.A. 26; Finlandia 15; Repubblica Ceca 14; Croazia 10; Slovacchia 7; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ivica Kostelic (CRO) pos.22 [#22] - 1979 ; Niels Hintermann (SUI) pos.1 [#51] - 1995 ; Stefan Hadalin (SLO) pos.29 [#31] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Niels Hintermann (SUI)[pos.1], Maxence Muzaton (FRA)[pos.2], Frederic Berthold (AUT)[pos.3], Nils Mani (SUI)[pos.5], Martin Cater (SLO)[pos.9], Ondrej Berndt (CZE)[pos.23], Tilen Debelak (SLO)[pos.26], Gian Luca Barandun (SUI)[pos.28],; segnano o eguagliano il ... (continua)

[ 13/01/2017 ] - Combi-Pazza a Wengen: vince l'elvetico Hintermann
L'elvetico Niels Hintermann, classe 1995 e pettorale n.51, vince la combinata alpina di Wengen, la seconda (e ultima!) della stagione, davanti al francese Maxence Muzaton (+0.26, pettorale 32) e all'austriaco Frederic Berthold (+0.35, pettorale 39).Data la notizia, spieghiamo subito che è stata una di quelle gare pazze che si ricordano negli annali del Circo Bianco, dove le condizioni meteo stravolgono totalmente i valori in campo e i contenuti tecnici.La nebbia, il vento e le nevicate stanno condizionando la tappa e il programma di Wengen, ed hanno convinto gli organizzatori a invertire la manche di slalom alla mattina e la discesa al pomeriggio (con partenza alla Minschkante, arrivando subito dopo alla Kernen-S)Si arriva alle 13.45 con Justin Murisier in testa, e i francesi Muffat-Jeandet e Pinturault che in condizioni normali si giocherebbero la vittoria in discesa.Niente di tutto questo perchè la pista diventa lenta, sempre più lenta, passaggio dopo passaggio: distacchi che si alzano senza che gli atleti commettano errori, alla neve, all'umidità, alle condizioni del manto...E così Hintermann, 23/o dopo lo slalom, vede uno dopo l'altro tutti gli atleti, tutti, scivolargli alle spalle. E quando anche Jansrud accusa quasi 3 secondi capisci che la gara ha preso una piega completamente imprevedibile.Velocisti come Kilde e Janka sembrano avere uno strato di colla sotto gli sci, e in mezzo a tanti occhi increduli l'unico che sorride è Hintermann, che pian piano vede concretizzarsi sotto gli occhi il sogno della prima vittoria in Coppa del Mondo.Gara regolare? Tecnicamente sì, ma non importa, perchè non ha rispecchiato minimamente (se non nella manche di slalom) i valori dei combinatisti ed ha offerto uno spettacolo che non serve allo sci.I primi 5 recuperano rispettivamente 21, 25, 18, 11 e 22 posizioni...tutti e tre gli uomini sul podio son partiti con pettorali sopra il 30, chissà se è mai capitato...Per la cronaca nei top10 entrano: Valentin Giraud Moine 4/o, Nils ... (continua)

[ 12/01/2017 ] - Wengen: confermato il programma, discesa sabato
aggiornamento: il Comitato Organizzatore ha deciso di anticipare lo slalom al mattino (inizio 10.15) e manche di discesa alle 13.45.Per l'Italia saranno in gara nella discesa Dominik Paris, Peter Fill, Mattia Casse, Emanuele Buzzi, Paolo Pangrazzi; gli stessi saranno in gara domani in combinata, con l'aggiunta di Riccardo Tonetti Poco fa il Comitato Organizzatore in accordo con la Giuria e il Race Director Markus Waldner hanno confermato il programma ufficiale gare di coppa del mondo maschili a Wengen. Nonostante le avverse condizioni meteo presenti sulla località elvetica in questi giorni, questa mattina è stato deciso per la non inversione delle due gare di sabato e domenica. In un primo momento era stata avanzata la possibilità ddi anticipare a sabato lo slalom facendo slittare a domenica la discesa libera. Poi però le previsioni meteo prevedono sì neve da domani, ma con un abbassamento delle temperature per sabato e una finestra di miglioramento proprio a metà mattinata di sabato quando si dovrebbe svolgere la discesa.Dunque sabato resta in programma la discesa libera maschile, mentre domenica andrà in scena lo slalom speciale. Quest'oggi, invece, non si è corsa la terza prova della discesa libera, tenendo valide le due prove  parziali di martedì e mercoledì.Domani a Wengen è prevista la combinata alpina (discesa e slalom) per la quale sarà deciso qualcosa in merito nel pomeriggio.Das Program für Samstag und Sonntag ist bestätigt! Das heisst: Die Abfahrt findet samstags, der Slalom sonntags statt. #Lauberhornrennen— Weltcup Lauberhorn (@WeltcupWengen) 12 gennaio 2017 (continua)

[ 11/01/2017 ] - Wengen: 2a prova (corta) a Mayer.Fill 6/o
Tre gare ufficiali da portare a termine (combinata, discesa, slalom), i capricci del meteo, il tracciato più lungo del mondo: FIS e il Comitato Organizzatore di Wengen stanno facendo i salti mortali per ottenere il massimo e rispettare il programma.Così ieri gli uomini-jet sono scesi in pista per la prima prova cronometrata partendo un po' più in basso (dalla partenza della discesa della combinata), con miglior tempo di Peter Fill in 1'45:55.Oggi, per la seconda prova, partenza dall'alto e fine all'altezza della 'Wasserstation', per un totale di 1:27.64, questo il miglior tempo fatto segnare dall'austriaco Matthias Mayer, davanti a Carlo Janka (che aveva saltato Adelboden) a +0.24, Max Franz 3/o a +0.41, Adrien Theaux 4/o a +0.61, Beat Feuz 5/o +0.66 e Peter Fill 6/o a +0.86.Prova che servirà per poter correre sabato sul percorso completo, avendo provato "a pezzi" tutto il lungo tracciato del Lauberhorn, e probabilmente sarà anche l'ultima, visto il cattivo tempo previsto per domani. E infatti la FIS via twitter parla di "seconda e ultima prova."Se così fosse non vedremo in gara Christof Innerhofer, che non al cancelletto ne ieri ne oggi: il campione di Gais sta ancora recuperando dall'infortunio di S.Caterina.Gli altri azzurri oggi: Mattia Casse 16/o a +1.54, Dominik Paris 20/o a +1.77, Paolo Pangrazzi 46/o a +2.70, Emanuele Buzzi 52/o a +2.98, Riccardo Tonetti 70/o a +5.42.Ancora nelle retrovie Aksel Lund Svindal 26/o a +2.03.Domani quindi giornata di riposo in attesa della combinata di venerdì..Winter wonderland at @WeltcupWengen 😍⛄ Second & last downhill training will start at 11.00 CET from the very top & end at 'Wasserstation' pic.twitter.com/BNOvLCuVTd— FIS Alpine (@fisalpine) 11 gennaio 2017  (continua)

[ 10/01/2017 ] - Wengen: Peter Fill 1/o tempo in prova discesa
E’ dell'azzurro Peter Fill il miglior tempo nella prima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo a Wengen. Il carabiniere di Castelrotto ha concluso la sua prova con il tempo di 1'45"55, precedendo di 11 centesimi il vincitore della Val Gardena, l’austriaco Max Franz e di 16 centesimi il padrone di casa Beat Feuz. Giornata grigia su Wengen con nuvole basse e leggero nevischio che ha costretto la giuria ad abbassare la casetta di partenza di circa 300 metri. Classifica molto corta con Carlo Janka, quarto a +0.27 e il canadese Manuel Osborne-Paradis, quinto a +0.30. Sesto tempo per il norvegese Jetil Jansrud (+0.45) a pari tempo con lo svizzero Patrick Kueng. Nona piazza per il secondo degli azzurri Dominik Paris (+0.62). Oltre la trentesima posizione troviamo Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Paolo Pangrazzi e Riccardo Tonetti.Non ha preso il via a questa prima prova in casa azzurri Christof Innerhofer, alle prese con problemi fisici dopo la caduta di Santa Caterina Valfurva. Resta da capire ancora se l’azzurro prenderà o meno il via nella tappa elvetica. "Ho sciato venerdì a Speikboden a Campo Tures in campo libero – ha dichiarato l’azzurro con un comunicato stampa – ma il dolore era ancora molto forte. Anche solo a camminare, zoppicavo. Ho proseguito con le terapie a Brunico e ieri sono andato di nuovo in Germania a Monaco. Questa mattina deciderò se andare a Wengen.oePresente invece, Aksel Lund Svindal, anche lui alle prese con problemi fisici che hanno consigliato di non partecipare alla discesa di S.Caterina; il norvegese ha concluso la sua prova oltre la quindicesima piazza con un ritardo di +1.28.Domani condizioni meteo in miglioramento per la seconda prova cronometrata della discesa in programma alle ore 12.30. (continua)

[ 07/01/2017 ] - Coppa Europa: Casse fa il bis a Wengen
Ancora Wengen, ancora supergigante, ancora Mattia Casse: in Coppa Europa arriva la seconda vittoria in due giorni per l'azzurro, capace così di rilanciarsi pienamente in vista dei prossimi appuntamenti di Coppa del Mondo - di scena settimana prossima proprio sulla Lauberhorn - e, perché no, di iniziare a ragionare anche in chiave classifica del circuito continentale. Il calendario di CE, salvo modifiche non così improbabili per la recente storia della challenge, prevede infatti altri quattro supergiganti da qui al termine della stagione: con i duecento punti conquistati in queste due giornate, Casse può legittimamente ambire ad uno dei primi tre posti nella graduatoria finale di specialità, che consentirebbe all'Italia di avere un posto extra-contingente per la prossima stagione di CdM.Ma questi sono tutti ragionamenti che verranno messi alla prova nelle prossime settimane. Il dato di fatto, appunto, è il secondo successo consecutivo del poliziotto, oggi autore di un 1:35.66 che gli permette di distanziare lo statunitense Thomas Biesemeyer di 39/100 e il padrone di casa Stefan Rogentin di 66/100. L'altro elvetico Urs Kryenbuehl e l'austriaco Daniel Danklmaier seguono nelle due posizioni successive.Per Werner Heel arriva un altro piazzamento incoraggiante, seppur in calo rispetto a ieri: 14/a piazza finale per il finanziere, di poco davanti ad Emanuele Buzzi (16/o). Nulla da fare per gli altri azzurri, con Henri Battilani, Federico Paini, Guglielmo Bosca, Christoph Atz e Davide Cazzaniga che non terminano la gara, mentre Matteo De Vettori, Pietro Zazzi, Alexander Prast e Nicolò Cerbo chiudono fuori dai trenta.Lunedì e martedì si terranno due giganti a Davos: negli stessi giorni, ragazze impegnate con le prove veloci di Saalbach. (continua)

[ 06/01/2017 ] - Coppa Europa: Wengen azzurra con Casse
Inizia nel migliore dei modi il 2017 della Coppa Europa per la squadra azzurra e in particolare per un Mattia Casse che, dopo qualche prestazione poco esaltante in Coppa del Mondo, aveva senz'altro bisogno di una notevole iniezione di fiducia per la seconda metà della stagione.Il talentuoso poliziotto, che compirà 27 anni a febbraio, ha infatti vinto il primo dei due supergiganti di Wengen: sul Lauberhorn Casse centra così il terzo successo della carriera nel circuito continentale, fermando il cronometro sull'1:40.27. Alle sue spalle due austriaci, ovvero Niklas Koeck (+0.14) e Daniel Hemetsberger, che con 48/100 di ritardo condivide la terza posizione con l'elvetico Gilles Roulin: ancora Austria con Daniel Walder a completare la top five.A proposito di iniezioni di fiducia, anche il 6/o posto conseguito da Werner Heel va letto in questa chiave: in nettissima difficoltà negli scorsi mesi, l'esperto finanziere della Val Passiria deve ripartire da questa prestazione per tornare in alto. In casa Italia c'è poi la 24/a posizione di Davide Cazzaniga: fuori dai trenta Matteo De Vettori, Emanuele Buzzi, Florian Schieder, Pietro Zazzi, Federico Paini, Alexander Prast e Christoph Atz, mentre Henri Battilani e Guglielmo Bosca non hanno concluso la prova. (continua)

[ 02/01/2017 ] - Fantaski News: ripercorriamo il 2016! -1
Quali sono state le notizie più lette, commentate e discusse del 2016? Ecco quelle che dal capodanno scorso ad oggi, coi vostri click, avete giudicato più interessanti.Gennaio si apre con la prima vittoria in carriera di Nina Loeseth a S.Caterina, poi viene annullata la gara di Adelboden, mentre a Zauchensee Lindsey Vonn segna l'ennesima doppietta macinando record. Julia Mancuso litiga con lo US Ski Team per le spese di riabilitazione post-infortunio. A Wengen Svindal vince la discesa e Kristoffersen lo slalom e si arriva a Kitz: sulla terribile Streif ruggisce Peter Fill in discesa, mentre Svindal (vincitore il giorno prima in superg) cade e si infortuna, come Reichelt e Striedinger.In slalom tocca a Razzoli farsi male, e vince ancora Kristoffersen che concede il bis due giorni dopo sulla Planai. La stagione si chiude a gennaio anche per Marc Berthod e Ted Ligety. A Garmisch arriva il primo centro di Kilde in superg, viene annullato il gigante.Il Circo Bianco fa tappa a Jeongseon: Paris è 2/o in discesa e Matteo Marsaglia si fa male, in superg vince Janka avanti ad Inner. Lindsey Vonn vince per la 9/a volta in stagione a Garmisch. A Naeba, in Giappone, Pinturault vince il gigante ma Max Blardone è splendido 3/o: celebrato da tutti e dal nostro Carlo Gobbo. Alle Olimpiadi Giovanili Pietro Canzio è argento in superg. A Crans Montana Shiffrin torna in gara e subito vince. Tutto pronto a La Thuile per l'attesa prima tappa di CdM: in discesa1 vince Gut davanti a Nadia Fanchini, che il giorno dopo trionfa davanti a Vonn e Dada Merighetti, mentre in superg Brignone è 6/a. Vonn vince l'8/a coppa di discesa.Paris vince anche a Chamonix in discesa. A Stoccolma Holdener e Hirscher vincono il City Event. A Hinterstoder terzo sigillo di Pintu in gigante. A Soldeu succede di tutto: Fede Brignone vince il suo primo superg, mentre Lindsey Vonn cade e si infortuna al ginocchio sinistro, parte in combinata ma poi deve rinunciare alla stagione e alla sfida con Lara Gut.Arriviamo a ... (continua)

[ 29/12/2016 ] - Pinturault vince la combinata di S.Caterina
Alexis Pinturault vince la prima combinata alpina della stagione 2016/2017 (cui seguirà quella di Wengen e poi quella Mondiale), mettendo in cassaforte il risultato già al mattino grazie ad un'ottima manche di superg, e completando l'opera con il miglior tempo nella manche di slalom, in particolare con un superbo tratto centrale.Secondo posto a +0.34 per Marcel Hirscher, per cui vale lo stesso discorso fatto per il francese: solo 5 centesimi di vantaggio per l'austriaco in superg, che parte meglio in slalom perdendo poi 4 decimi nel tratto centrale e arrivando al traguardo con il pensiero degli 80 punti messi al sicuro, in ottica classifica generale e sesta Sfera di Cristallo consecutiva.Dopo la manche di superg era chiaro che la vittoria sarebbe stata ristretta a questi due atleti, con gli altri a giocarsi il podio: ci è riuscito Aleksander Kilde che sfrutta al meglio il vantaggio accumulato in superg e accusa solo 2 secondi da Pinturault tra i rapid gates. Attendavamo anche Dominik Paris, che nella scorsa stagione aveva dato prova di poter dire la sua in questa specialità: il finanziere della Val d'Ultimo aveva oltre un secondo sul leader provvisorio Justin Murisier, perdendo solo 2 decimi al primo intermedio, ma poi l'assetto arretrato e il ritardo di linea lo hanno portato fuori tracciato. Peccato, perchè Domme stava sciando una buona manche di slalom, forse non sufficiente per il podio, ma un quarto/quinto posto era alla sua portata.Ai piedi del podio dunque Murisier (+1.87) con 13 posizioni recuperate, poi (atteso) Muffat-Jeandet (15 posizioni recuperate). Ottima gara per il canadese Erik Read, 6/o finale con 23 posizioni recuperate grazie al secondo miglior tempo in slalom a soli 3 centesimi da 'Pintu'.Chiudono la top10 Luca Aerni 7/o a +2.87, Mauro Caviezel 8/o a +2.92, 9/o Valentin Giraud Moine +3.08 e 10/o Ryan Cochran-Siegle a +3.13.Paris a parte, brutta gara per l'Italia: in classifica il migliore è Peter Fill 18/o a +4.21, 23/o in superg e 20/o in ... (continua)

[ 29/12/2016 ] - Combinata S.Caterina: superg a Kilde, Paris 5/o
Il norvegese Aleksander Aamodt Kilde ha fatto segnare il miglior tempo nella manche di superg valevole per la combinata alpina di S.Caterina, la prima della stagione 2016/2017.Kilde ha chiuso la manche in 1:32.65, davanti ai due principali favoriti della classifica finale, Marcel Hirscher 2/o a +0.79 ed  Alexis Pinturault (+0.84 con errore nella parte alta).Bellissima prova per entrambi, che si giocheranno la vittoria e i 100 punti nella manche di slalom; in particolare l'austriaco ha attaccato nella parte centrale recuperando 2 decimi a Kilde, riscattando totalmente la prova dell'altro ieri.Con Mauro Caviel (+1.12) e Dominik Paris (+1.13) il distacco sale oltre il secondo; più staccato il vincitore di martedì Kjetil Jansrud (+1.36), seguono poi Giraud Moine 7/o, Beat Feuz 8/o, Matthias Mayer 9/o, e Klemen Kosi a completare la top10.Oggi la 'Deborah Compagnoni' ha offerto un superg veloce, con diverse curve insidiose, un fondo perfettamente preparato, cielo azzurro e temperature di poco sotto allo 0.Accusano distacchi pesanti gli altri azzurri: dopo 40 passaggi Peter Fill 19/o a +2.72, Mattia Casse 26/o a +3.59; non hanno chiuso la prova Tonetti, Innerhofer e De Vettori.Innerhofer ha spigolato a tre porte dal traguardo e subito dopo inforcato un palo, mentre viaggiava con il 6/o tempo.Il fisioterapista della squadra azzurra Paolo Cucchetti, intervistato da RaiSport al parterre, ha dichiarato che Inner accusa un dolore dietro al ginocchio, all'altezza della testa del perone. Potrebbe essere il postumo della botta ma, speriamo di no, anche qualcosa di più serio, che sarà valutato nelle prossime ore.In ottica classifica di combinata sono ovviamente Pinturault e Hirscher i favoriti, attenzione anche al nostro Paris, già secondo l'anno scorso in questa disciplina, che potrebbe giocarsi il podio con Jansrud (2 decimi dall'azzurro) e Muffat Jeandet (un secondo e mezzo da Paris)Seconda manche alle 14.00  (continua)

[ 27/12/2016 ] - Jansrud vince il superg di S.Caterina. Paris 3/o
Terzo superg stagionale e terza vittoria per Kjetil Jansrud: il norvegese dimostra ancora una volta di essere maestro in questa specialità, di essere in un ottimo stato di forma, e di non temere ne avversari ne tracciati. Kjetil agguanta così la 18/a vittoria della carriera, proprio come il suo mito Lasse Kjus, e la 9/a in superg, diventando uno dei migliori interpreti di sempre della specialità.Sulla impegnativa 'Deborah Compagnoni' di S.Caterina, il coach Eric Seletto disegna un tracciato difficile, con diverse curve cieche, da aggredire prendendosi i giusti rischi.Terzo tempo, e ancora un podio, per Dominik Paris, staccato di 65 centesimi, molto buono nel tratto centrale, ma non così delicato e felpato come il norvegese.Un'ottima gara per l'altoatesino della Val d'Ultimo, che infatti al traguardo esulta conscio di aver fatto una bella prova.In classifica di specialità Paris è secondo con 152 punti, la metà del leader, quando vanno in archivio tre gare su sei, mancando quelle di Kitz, Kvitfjell ed Aspen.Tra Jansrud e Paris, con il pettorale 8, si inserisce l'austriaco Hannes Reichelt, staccato di 6 decimi esatti: mancava dal podio della specialità da Kitz, 11 mesi fa, in mezzo un'operazione alla schiena che ormai possiamo considerare alle spalle.Rimane ai piedi del podio Aleksander Aamodt Kilde, il vincitore della coppa nella scorsa stagione, seguono appaiati il tedesco Ferst (+1.24) alla miglior gara in carriera e l'austriaco Max Franz, infine completano la top10 Mauro Caviezel 7/o a +1.41, Thomas Biesemeyer 8/o a +1.43 (pett#45), Adrian Sejersted 9/o a +1.44, Vincent Kriechmayr 10/o a +1.45.Paris a parte, i velocisti non riescono a far bene su un tracciato dove ci si aspettava qualcosa di più: Christof Innerhofer, il migliore nella prova di ieri, è 18/o a +1.80, ma le note liete arrivano da Luca De Aliprandini 17/o a +1.76 con il pettorale n.55 e Guglielmo Bosca 27/o a +2.30, che conquista i primi punti in Coppa del Mondo.Peter Fill chiude con 3 secondi di ... (continua)

[ 26/12/2016 ] - S.Caterina: Innerhofer il più veloce in prova
Prima (e unica) prova libera sulla 'Deborah Compagnoni' di S.Caterina, e subito miglior tempo di Christof Innerhofer, grande protagonista dell'edizione 2015, con un conto aperto con il tracciato valtellinese: il campione di Gais ha chiuso in 1:43.33, facendo segnare il miglior tempo nella maggior parte dei settori tranne in alto."Ho fatto una bella prova - dichiara Inner ai microfoni del comitato organizzatore - la pista mi piace, si sa. Mi sono impegnato per fare una bella manche. Aspettative? Ora arrivano le gare difficili, con le curve, spero di fare qualcosa di buono"Partenza abbassata al dente del Crap del Ricc, il primo salto subito dopo la partenza, e dunque pista accorciata di una manciata di secondi: "Si tratta di un salto molto impegnativo - dichiara il FIS Race Director Markus Waldner - e con una sola prova a disposizione abbiamo ritenuto questo passaggio rischioso soprattutto per gli atleti più giovani. Ma la discesa non perderà affatto spettacolarità, considerando le tante difficoltà della Deborah Compagnoni"Pesanti i distacchi per gli inseguitori: Matthias Mayer a +1.32, Hannes Reichelt a +1.44, Thomas Biesemeyer a +1.57, Otmar Striedinger a +1.64, dunque 3 austriaci nei primi 5, ma tutti e tre hanno saltato una porta (come anche Giraud Moine e Kilde tra i top15).Secondo miglior azzurro è Mattia Casse 10/o a +2.05, poi Paris 14/o a +2.38, Peter Fill 26/o a +3.05. Fuori dai migliori 30 Werner Heel, Davide Cazzaniga, Guglielmo Bosca, Emanuele BUzzi, Federico Paini, Luca De Aliprandini, Paolo Pangrazzi, Matteo De Vettori.Lo staff tecnico della Nazionale ha deciso le formazioni per le due prove veloci: nel superg gareggeranno Fill, Paris, Innerhofer, Casse, Buzzi, De Aliprandini, Tonetti e Guglielmo Bosca, mentre in discesa Fill, Paris, Innerhofer, Casse, Buzzi, Paolo Pangrazzi, Werner Heel e Davide Cazzaniga, 38/o nella prova odierna, alla quinta gara in Coppa del Mondo.Non sono partiti Erik Read, Dustin Cook e Jan Hudec (e dunque non gareggeranno in ... (continua)

[ 23/12/2016 ] - Azzurre e Azzurri per Semmering e S.Caterina
Tre giorni di appuntamenti con la Coppa del mondo per le donne, che si ritrovano a Semmering per due giorni di gigante e uno di slalom fra martedì 27 e giovedì 29 dicembre.La prima gara fra le porte larghe (prima manche ore 09.45, seconda manche ore 13.00) recupera quella cancellata a Courchevel pochi giorni fa, la seconda del giorno successivo è prevista alle 10.30 / 13.30, mentre lo slalom di chiusura si disputerà alle ore 15.00 e alle 18.00.In gigante prenderanno il via le stesse ragazze che erano previste in Francia, ossia Sofia Goggia, Marta Bassino, Federica Brignone, Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Nadia Fanchini, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia e Laura Pirovano, mentre fra i pali stretti gareggeranno Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Chiara Costazza, Marta Bassino e Federica Brignone. Definita anche la squadra che prenderà parte alla tripla tappa di Coppa del Mondo maschile che si disputa sulla pista 'Deborah Compagnoni' di Santa Caterina Valfurva (So) da martedì 27 a giovedì 29 dicembre con un supergigante (ore 11.00 che recupera quello cancellato a Lake Louise), una discesa (ore 11.45) e una combinata alpina (ore 10.30 e 14.00).All'unica prova di discesa in programma lunedì 26 dicembre prenderanno parte Dominik Paris, Christof Innerhofer, Peter Fill, Mattia Casse, Werner Heel, Paolo Pangrazzi, Emanuele Buzzi, Guglielmo Bosca, Matteo De Vettori, Henri Battilani, Federico Paini e Davide Cazzaniga per nove posti a disposizione.Nel supergigante gareggeranno Dominik Paris, Christof Innerhofer, Peter Fill, Mattia Casse, Emanuele Buzzi, Guglielmo Bosca, Luca De Aliprandini e un ottavo ancora da stabilire, mentre in combinata alpina saranno presenti Dominik Paris, Christof Innerhofer, Peter Fill, Mattia Casse, Matteo De Vettori, Riccardo Tonetti, Federico Paini e Paolo Pangrazzi. Fonte: fisi.org (continua)

[ 21/12/2016 ] - Sci di Cristallo - IV Tappa a Florian Eisath
Quarta tappa dello 'Sci di Cristallo' nel cuore del mese di dicembre, con la prima tappa veloce femminile europee (Val d'Isere) e le classiche italiane della Val Gardena e della Val Badia.Ancora una tappa ricca di ottimi risultati dei nostri atleti, con ben 9 risultati nei top10 e 4 podi, due della 'solita' Goggia e due decisamente inattesi ma graditissimi, Elena Curtoni nel superg della Val d'Isere e Florian Eisath nel classico gigante dell'Alta Badia.Proprio Eisath è il vincitore di questa tappa, grazie ai voti raccolti in redazione:  il gigantista di Obereggen ha vissuto la sua giornata speciale, conquistando il primo podio (terzo posto) della carriera nel giorno del 100/esimo pettorale in Coppa del Mondo, in uno dei giganti più difficili del circuito.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la quarta tappa:5 punti - Florian Eisath: Nel giorno del 'centenario' trova il primo podio su una pista come la Gran Risa, a pochi chilometri di casa, applaudito da amici e famigliari: giornata da sogno, foto da incorniciare e mettere subito nell'album dei ricordi più belli. Inaspettato e grandioso.4 punti - Sofia Goggia: Ancora una serie di gare eccellenti, due podi e un'uscita in superg quando viaggiava con intermedi da podio. Rabbiosa ed arrabbiata si scatena in gigante a Courchevel, anche se poi il vento spazza via la classifica. Fantastica nella manche di slalom della combinata.3 punti - Elena Curtoni: non cade nelle trappole del superg francese, scia bene come sa fare e coglie un bel podio in un momento non facile per lei. Ha le qualità per salirci spesso, devo migliorare nella scorrevolezza e nella convinzione.2 punti - Nadia Fanchini: Elogiamo sempre il suo talento, ... (continua)

[ 19/12/2016 ] - Velocisti a S.Caterina: Fill subito veloce
Peter Fill è stato il più veloce nella prima giornata di allenamento sulla pista Deborah Compagnoni di S.Caterina, teatro dal 27 al 29 dicembre di tre prove della coppa del Mondo maschile, superg di recupero di Lake Louise il 27 (ore 11), discesa il 28 (ore 11.45) e combinata il 29 (superg alle 10.30, slalom alle 14).Una giornata non facile dopo la lieve nevicata della notte, soprattutto ostacolata dal forte vento nella parte alta della pista che rendeva pericoloso il primo salto, il mitico Crep del Ricc. Per questo i tecnici presenti (oltre a Ghidoni, quelli austriaci, statunitensi e canadesi) hanno deciso di abbassare la partenza sotto questo salto. Un tracciato che in piena velocità si percorreva in 1’38oe."E' davvero bella e impegnativa", ha detto l’austriaco Franz, vincitore sabato della discesa di Gardena. In pista anche gli austriaci Reichelt, Baumann e Striedinger, gli statunitensi Nyman, Ganong (vincitore su questa pista nel 2014) e Weibrecht e il canadese Cook.Fra gli azzurri in pista anche Casse e Innerhofer, che però dopo due giri di ricognizione ed un passaggio sul tracciato, ha deciso di scendere a valle per il persistente dolore al tendine rotuleo del ginocchio destro: "Parto subito – ha detto Christof – e nel pomeriggio ho già un appuntamento a Monaco con il dottor Muller per far calare questa infiammazione prima delle gare della prossima settimana".Innerhofer sa che questa è la sua pista e vuole arrivarci al meglio. Domattina, dopo il gigante parallelo dell’Alta Badia, a Santa Caterina arriverà anche Dominik Paris un ultimo ripasso prima delle gare sulla pista valtellinese.  posto: Santa Caterina Valfurva / tempo: bellissimo / allenamento: perfetto 😊👍🏻grazie @santacaterinaskiworldcup Una foto pubblicata da Peter Fill (@peterfill) in data:   (continua)

[ 17/12/2016 ] - Primo centro per Max Franz, male l'Italia
L'Austria torna al successo. Vince Max Franz, il 27enne di questa squadra biancorossa che già aveva messo sul banco degli imputati lo staff tecnico dopo gli scarsi risultati di questi due primi week end della velocità. Ed, invece, quando tutto sembrava già scritto con la vittoria tanto attesa e cercata di Aksel Lund Svindal, con il pettorale 26 è sbucato dalle retrovie proprio l'austriaco Franz a cogliere il primo successo in carriera e riportando sul gradino più alto del podio la sua nazione a digiuno dal 7 marzo 2015 a Kvitfjell con Reichelt.Secondo come ieri è finito un Aksel Lund Svindal a cui forse brucia molto questa sconfitta odierna, lui che forse stava già assaporando la gioia del ritorno al successo in coppa del mondo, su quella Saslong dove proprio un anno fa fece storica doppietta. Un successo che avrebbe avuto un valore aggiunto visto che sarebbe arrivato dopo la lunga assenza dovuta all'infortunio del 23 gennaio scorso a Kitzbuehel, dove in seguito ad una caduta nella discesa libera dell'Hahnenkamm rimediò la rottura del legamento crociato del ginocchio destro e la rottura del menisco.Ieri il 33enne vikingo nel super-g aveva dovuto inchinarsi al suo collega di squadra Kjetil Jansrud, oggi finito solamente 9/o a 71 centesimi dal suo capitano, ed oggi a questo sorprendente austriaco. Sul podio sale anche il tre volte vincitore della Saslong in discesa Steve Nyman, sempre a suo agio su questo tracciato dolomitico. Quinto tempo per il terzo di ieri in super-g Erik Guay a precedere il giovane Aleksander Aamodt Kilde, quindi lo statunitense Travis Ganong, e le sorprese Bryce Bennet (pettorale 54) e l'elvetico Nils Mani (pettorale 56).Male l'Italia. La Saslong resta stregata per gli azzurri. A salvare in parte la spedizione sulle nevi di casa ci pensa il solo Christof Innerhofer, nel giorno del suo 32/o compleanno. Il finanziere di Gais conclude fuori dai top10, tredicesimo, ma con una prova ancora pesantemente condizionata dai problemi al ginocchio sinistro ... (continua)

[ 15/12/2016 ] - Val Gardena: A Jansrud 2/a prova, 11/o Peter Fill
LIVE DA VAL GARDENA - E' del norvegese Kjetil Jansrud il miglior tempo nella seconda ed ultima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo in Val Gardena. Il norvegese ha fattto fermare il cronometro sul tempo di 1.57.83 precedendo di soli 5 centesimi uno dei favoriti, su questa pista avendo vinto già 3 volte, Steve Nyman. Lo statunitense precede 7 centesimi il primo degli austriaci Max Franz, pettorale 29. Come sempre la Saslong si dimostra tracciato dalle due facce mutevoli: con l'arrivo del sole anche nella parte bassa e velocizzandosi consente anche ai pettorali alti di inserirsi nella lotta al vertice. Come ad esempio il quinto tempo per il pettorale 30 dell'austriaco Otmar Striedinger e il nono con il 60 dello statunitense Bryce Bennett.Il migliore degli azzurri quest'oggi è ancora Peter Fill. Il carabiniere di Castelrotto chiude con l'undicesimo tempo, a quasi mezzo secondo da Jansrud (+0.48), mentre Dominik Paris oggi fa pace con il tracciato gardenese dopo la giornata nera di ieri e strappa un 17/o tempo (+0.83). Classifica comunque molto stretta con i primi 20 racchiusi in poco più di un secondo. Ventesimo tempo per Mattia Casse (+0.97) e 21/o con il pettorale 67 un bravo Werner Heel. Più distanti e fuori dai top30 Emanuele Buzzi, Paolo Pangrazzi, Guglielmo Bosca Matteo De Vettori, Henri Battilani.Squalificato per salto di porta, invece, Christof Innerhofer come pure Davide Cazzaniga. Il finanziere di Gais dopo una prima parte decisamente buona, tira i remi in barca da metà in giù, abbandonando anche la posizione a causa di una infiammazione al legamento rotuleo del ginocchio sinistro che gli provoca forti dolori e che lunedì scorso lo hanno portato fino a Monaco per una infiltrazione.Domani appuntamento con il super-g con inizio alle ore 12.15 (diretta tv su Raisport1HD ed Eurosport).    (continua)

[ 14/12/2016 ] - Gardena: Mayer sua la 1/a prova, 3/o Peter Fill
Live da Val Gardena - E' stato l'austriaco Matthias Mayer il più veloce nella prima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo della Val Gardena. Sul tracciato perfetto della "Saslong" l'austriaco, lo scorso anno autore di una bruttissima caduta, attutita in parte dall'utilizzo del nuovo Airbag firmato Dainese, ha concluso la sua prova con il tempo di 1.58.46, precedendo di 15 centesimi l'elvetico Carlo Janka e il primo degli azzurri, nostro Peter Fill.L'altoatesino nonostante sia reduce da un paio di giorni di influenza ha saputo leggere bene il tracciato di gara chiudendo con il terzo tempo e un ritardo dall'austriaco di 41 centesimi. Un risultato che fa ben sperare a Fill che qui non ha mai raccolto grandi risultati a parte lo scorso anno. Quarto tempo per lo statunitense Steve Nyman (+0.47) e quinto un soddisfatto Christof Innerhofer. Il finanziere di Gais su una pista non adatta alle sue condizioni e reduce anche lui da alcuni giorni di influenza è comunque riuscito ad essere più scorrevole rispetto al solito e con materiali meno aggressivi.Gli altri azzurri sono più attardati: il solo Werner Heel è tra i migliori con un incoraggiante 15/o tempo con il pettorale 68. Mattia Casse e Emanuele Buzzi sono fuori dai migliori venticinque, mentre ancora più indietro, fuori dai top30 (41/o) è finito un arrabbiatissimo Dominik Paris, incapace di capire come mai tutto questo ritardo. Seguono gli aaltri: Bosca, De Vettori, Schieder, Cazzaniga, Battilani e Pangrazzi.Domani appuntamento con la seconda ed ultima prova cronometrata (inizio ore 12.15). (continua)

[ 14/12/2016 ] - 12 Azzurri + 12 Azzurre per la Gardena e Isere
Lunedì a martedì hanno lavorato sulla Deborah Compagnoni di Santa Caterina (manche di allenamento da 1"15 con 39 porte), poi si sono trasferiti in Val Gardena, perchè mercoledì mattina ci sono le prime prove cronometrate sulla Saslong.Il DS Massimo Rinaldi ha convocato 12 atleti: Dominik Paris, Werner Heel, Peter Fill, Christof Innerhofer, Guglielmo Bosca, Mattia Casse, Henri Battilani, Emanuele Buzzi, Matteo De Vettori, Florian Schieder, Davide Cazzaniga, Paolo Pangrazzi, che saranno tutti in pista in prova, poi verranno valutati i pettorali esatti per il superg e la discesa.Per Florian Schieder, classe 1995, è il debutto in Coppa del Mondo.Le ragazze invece si sono allenate in superg al Sestriere lunedì, mentre martedì si sono spostate a Courchevel, dove si sono allenate, per poi arriva in Val d'Isere, dove mercoledì mattina è in programma la prima prova.Le 12 convocate per il superg, discesa e combinata alpina sono: Sofia Goggia, Elena e Nadia Fanchini, Verena Stuffer, Johanna Schnarf, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Nicol Delago, Lisa Agerer, Anna Hofer, Marta Bassino e Federica Brignone.A Courchevel invece andranno Irene ed Elena Curtoni, Nadia Fanchini, Marta Bassino, Sofia Goggia, Federica Brignone, Francesca Marsaglia, Manuela Moelgg e Laura Pirovano. (continua)

[ 11/12/2016 ] - I Velocisti Azzurri si allenano a S.Caterina
Otto azzurri si alleneranno domani sulla pista Deborah Compagnoni di Santa Caterina Valfurva (Sondrio), teatro dal 27 al 29 dicembre di tre gare della Coppa del Mondo maschile. A guidarli sarà Dominik Paris, che giungerà in Alta Valtellina in elicottero solo poco prima dell’allenamento. Gli altri sette azzurri arrivano invece questa sera all’Hotel Rezia di Bormio, quartier generale della squadra azzurra anche per gli allenamenti della prossima settimana insieme agli austriaci. Si tratta di Casse, Battilani, Buzzi, Bosca, De Aliprandini, De Vettori e Pangrazzi.Precauzionalmente a riposo Peter Fill e Christof Innerhofer, ambedue vittime negli scorsi giorni di un attacco influenzale; torneranno sulla neve solo mercoledì 14 nella prima prova della discesa della Val Gardena. Con il recupero della discesa di Lake Louise cambia, come noto, il programma di Coppa a Santa Caterina: lunedì 26 dicembre le prove della discesa, martedì 27 alle 11 il superg, mercoledì 28 alle 11.45 la discesa, giovedì 29 la combinata con superg alle 10.30 e slalom alle 14. (continua)

[ 05/12/2016 ] - Velocitsti in Fassa, Slalomgigantisti in Badia
(da fisi.org) Due giorni di supergigante attendono gli specialisti della velocità sulle piste della Val di Fassa.Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer e Dominik Paris con l'allenatore responsabile Alberto Ghidoni e i tecnici Lorenzo Galli, Christian Corradino, Raimund Plancker e Patrick Staudacher per i test di martedì 6 e mercoledì 7 dicembre.Si tratterà dell'ultima rifinitura in vista dell'appuntamento con la Val Gardena, che comincerà venerdì 16 dicembre con la disputa del supergigante sul Saslong e terminerà sabato 17 dicembre con la discesa.In attesa di spostarsi nuovamente in Val d'Isere per il doppio appuntamento con gigante e slalom di sabato 10 e domenica 11 dicembre, la squadra delle discipline tecniche si allena martedì 6 e mercoledì 7 dicembre in Alta Badia con Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Stefano Gross, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler e Riccardo Tonetti con il capo allenatore Massimo Carca e gli allenatori Steve Locher, Giancarlo Bergamelli, Stefano Costazza e Andrea Viano. (continua)

[ 05/12/2016 ] - Italia, sei bellissima !
Una partenza di stagione così entusiasmante per i colori azzurri non si vedeva da tempo, anzi forse non si è mai vista.Dopo 5 gare maschili (Soelden gigante, Levi slalom, Val d'Isere superg, discesa e gigante) e 7 femminili (Soelden gigante, Levi slalom, Killington gigante e slalom, Lake Louise discesa x 2, superg) l'Italia guida la classifica generale per nazioni con 1273 punti, 48 in più dell'imbattibile Austria e 144 sulla Svizzera ferma a 1129.Scomponendo il dato troviamo il 4/o posto nel maschile con 435 punti (mandando a punti 11 atleti diversi), e il 1/o posto, ampiamente, nel femminile con 838 punti (mandando a punti 11 atlete diverse).Come siamo arrivati a questo risultato? Grazie ai podi e ai risultati nei top10, naturalmente: l'Italia al maschile ha già 3 podi in bacheca grazie a Moelgg 3/o in slalom, Fill 2/o in discesa, Paris 3/o in superg mentre l'Italia al femminile ne ha addirittura 4 per merito di Bassino 3/a in gigante, Goggia 3/a in gigante e superg e 2/a in discesa.Ancor più interessante il numero di "top10": 8 per i maschi (secondi solo alla Francia), di cui 1 in slalom, 3 in gigante, 2 in superg e 2 in discesa (sono contati anche i podi).Le donne azzurre son prime con 14 "top10" fin qui conquistati: 8 in gigante, 2 in superg e 4 in discesa.Tutto questo diventa ancora più esaltante se guardiamo al passato prossimo e remoto: abbiamo calcolato il punteggio ottenuto da tutte le nazioni nelle prime 5 gare maschili e prime 7 gare femminili dalla stagione dal 1993 in avanti.Ebbene dal 1992/1993 l'Austria è SEMPRE stata davanti a tutti e l'Italia non è stata MAI neanche seconda, per cui il risultato fin qui ottenuto dai nostri nazionali è davvero eccezionale.Il punto dolente? A parte lo slalom femminile, dove non riusciamo a entrare nelle top10, ci manca la vittoria, che non è ancora arrivata...Nel maschile 2 sigilli a testa per Francia e Norvegia e 1 all'Austria, nel femminile 2 a testa per Slovenia, Svizzera e USA, ed 1 per la Francia. La WCSL ... (continua)

[ 04/12/2016 ] - Isere: Gigante Faivre, Hirscher si deve inchinare
Un grande Mathieu Faivre costringe sua maestà Marcel Hirscher ad inchinarsi per un giorno. Il transalpino sulle nevi di casa di Val d'Isere riesce a mettere la freccia, dopo aver concluso la prima manche del gigante maschile di coppa del mondo ad un solo centesimo dall'austriaco, sorpassandolo di 49 centesimi e cogliendo così sulla Oreiller-Killy il suo primo successo in carriera, dopo i due podi della scorsa stagione. E' stata una grande giornata per i colori transalpini dopo il fantastico podio totale di St. Moritz dello scorso anno e tra i migliori risultati nella storia dell'Equipe dal gigante di Berchtesgaden 1967: cinquant'anni fa. Sul terzo gradino del podio sale un rimontante Alexis Pinturault, in recupero di tre posizioni, a precedere altri due colleghi di squadra come Thomas Fanara e Viktor Muffat-Jeandet. Quattro galletti nelle prime cinque posizioni non capita tutti i giorni.Alle spalle di questa abbuffata francese c'è posto anche per un grande Luca De Alpirandini. Il "finferlo" trentino eguaglia il suo miglior risultato in carriera in gigante conquistando con la grinta e la classe un 6/o posto che fa tanto morale in vista dei prossimi appuntamenti e nonostante una sbavatura che poteva costare caro. Nei top10 anche Riccardo Tonetti. Il bolzanino, quinto tempo in mattinata, non riesce a trovare lo stesso feeling con la tortuosa tracciatura austriaca di questa seconda manche e con un leggero calo fisico finale riesce comunque a strappare un 10/o posto finale. Tra i due azzurri trovano spazio anche l'austriaco Schoerghofer, il norvegese Kristoffersen e un incredibile Erik Read, figlio d'arte, che con il pettorale 52 e il terzo tempo di manche si assicura un 9/o posto finale.Altri due azzurri al traguardo finale: Florian Eisath chiude in 20/a piazza, con una prova non certo sufficiente viste le attese della viglia, mentre Manfred Moelgg è 25/o . Non si erano qualificati questa mattina: un appannato Roberto Nani, Dominik Paris, Mattia Casse e Giovanni ... (continua)

[ 03/12/2016 ] - Isere: Doppietta di Jansrud, ma Peter Fill è 2/o
Anche oggi, nella prima discesa della stagione in Val d'Isere, le tre bandiere più alte sono quelle di ieri, ma con qualche leggera differenza per i due scalini più bassi. Vince ancora Kjetil Jansrud dopo quello di ieri in super-g, ma alle sue spalle c'è il re della specialità dello scorso anno Peter Fill a rompere l'egemonia nordica completata dal terzo posto di Aksel Lund Svindal.Ancora una volta vengono premiati i pettorali bassi e Jansrud si porta a casa questa seconda vittoria sulla pista Oreiller-Killy certamente più facile rispetto a quella di Beaver Creek dove era programmata questa gara e cancellata per carenza di neve. Il norvegese con la leggerezza che lo contraddistingue mette subito al sicuro il risultato (pettorale nr. 3) e si gode la gara attendendo gli sviluppi che portano il nostro Peter Fill alle sue spalle con un ritardo di soli 26 centesimi e il suo compagno di squadra Svindal al terzo posto a 33 centesimi. Per Svindal per cui c'erano molte incognite sul suo ritorno, dopo il grave infortunio di Kitzbuehel lo scorso gennaio, due podi immediati che rilanciano le sue quotazioni in chiave anche lotta per la graduatoria generale (ora è secondo) con Hirscher raggiunto però oggi in vetta proprio da Jansrud.Tornando al podio odierno, Peter Fill dunque riceve subito il testimone da Dominik Paris, ieri terzo in super-g, ed oggi 7/o, complice qualche curva mal digerita, ma decisamente meglio che in prova. Un doppio podio in due giorni che dimostrano tutte le potenzialità di questa squadra di velocità, nell'attesa del risveglio anche di Christof Innerhofer.Nei top10 più o meno gli stessi atleti di ieri con lo slovena Bostjan Kline 4/o, Erik Guay 5/o e Patrick Kueng 7/o a pari merito con il nostro Paris. Completano il lotto il terzo norvegese Aleksander Aamodt Kilde (9/o), anche oggi un po' sottotono e lo svizzero Carlo Janka  (10/o) pari merito con il transalpino Valentin Giraud Moine.Leggermente sottotono anche oggi Christof Innerhofer su una pista forse ... (continua)

[ 02/12/2016 ] - Val Isere: Paris a podio in super-g, vince Jansrud
L'Italia dello sci raccoglie ancora un podio in coppa del mondo. Dopo Bassino e Goggia in campo femminile e Moelgg nel maschile quest'oggi in Val d'Isere è stato Dominik Paris a regalarci questa gioia per la quarta volta nella prima gara veloce della stagione, il super-g di Val d'Isere, recupero di quello cancellato a Beaver Creek.L'altoatesino chiude terzo alle spalle dei due norvegesi Kjetil Jansrud e al rientrante Aksel Lund Svindal. Un assetto perfetto quello del forestale della Val d'Ultimo per tutta la sua gara sul tracciato della Oreiller-Killy tirata a lucido e ondulata quanto basta ad esaltare le caratteristiche dell'azzurro. Vince Kjetil Jansrud abile a sfruttare la possibilità di scegliere un pettorale basso (rispettivamente 7 e 5), come previsto dai nuovi regolamenti, imitato anche dal suo più titolato compagno di squadra Aksel Lund Svindal, la grande incognita odierna al rientro dopo l'infortunio rimediato lo scorso anno a Kitzbuehel. Entrambi vengono ripagati da questa scelta chiudendo ai primi due posti davanti al nostro Paris.Fuori dal podio odierno, a tre centesimi dall'azzurro, troviamo quindi l'elvetico Carlo Janka a precedere lo sloveno Bostjan Kline. Sesto è l'altro elvetico Beat Feuz, al rientro dopo i problemi a un nervo facciale subito avanti allo statunitense Travis Ganong. Ottavo il secondo degli azzurri tra i migliori dieci odierni, il nostro Peter Fill. Il carabiniere di Castelrotto paga una mancanza di scorrevolezza nel canalino finendo leggermente indietro rispetto ai primi, ma portando a casa punti importanti. I top10 sono completati dal tedesco Andreas Sander (9/o) e dal primo degli austriaci Max Franz. In tredicesima piazza, a pari merito con il canadese Cook, si inserisce Marcel Hirscher. Il campione salisburghese incamera punti importanti in chiave coppa del mondo assoluta, visto anche il passo falso odierno di uno dei sui più diretti avversari, il francese Alexis Pinturault, finito fuori.In casa Italia sorride il ... (continua)

[ 01/12/2016 ] - Val d'Isere: Guay il più veloce in prova, 2/o Fill
Parla canadese la seconda ed ultima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo in Val d'Isere, recupero di quella cancellata a Beaver Creek per carenza di neve.Il più veloce quest'oggi è stato Erik Guay (2.00.24), ma con soli 3 centesimi sul più regolare di queste due prove: l'azzurro Peter Fill. Il detentore della coppa di specialità sul tracciato francese ha fatto segnare anche oggi come ieri il secondo miglior tempo dimostrando di gradire il tracciato della Val d'Isere. Alle sue spalle il norvegese Kjetil Jansrud, ieri il più veloce, che oggi si è dovuto accontentare della terza piazza pagando un sostanzioso ritardo rispetto al canadese di 86 centesimi.In graduatoria seguono quasi tutti i big di questa specialità presenti: l'austriaco Max Franz chiude 4/o (+0.94), quinto e sesto i francesi Valentin Giraud Moine e Adrien Théaux, settimo il tedesco Josef Ferstl, ottavo lo svizzero Patrick Küng, nono lo statunitense Travis Ganong, decimo e undicesimo i norvegesi Aleksander Aamodt Kilde e Aksel Lund Svindal, dodicesimo l’austriaco Matthias Mayer, mentre conclude con il 15/o tempo lo svizzero Beat Feuz al rientro dopo i problemi al nervo facciale. In fondo alla graduatoria chiude Marcel Hirscher (75/o). Per lui un semplice allenamento in vista del super-g di domani.Gli altri azzurri, invece, non brillano quest'oggi come ieri. Il migliore dopo Fill è Mattia Casse, quarto ieri, mentre nella prova odierna conclude con il 13/o tempo e alle sue spalle (14/o) troviamo Christof Innerhofer. Solo trentaquattresimo Dominik Paris, quarantatreesimo Werner Heel, cinquantottesimo Emanuele Buzzi, sessantunesimo Matteo De Vettori, sessantaquattresimo Henri Battilani, sessantanovesimo Guglielmo Bosca, settantesimo Paolo Pangrazzi, settantatreesimo Federico Paini, settantaquattresimo Florian Schieder, settantanovesimo Nicolò Cerbo.Domani si fa sul serio: in programma c'è il primo super-g della stagione: inizio alle ore 12.00 (diretta tv su Raisport1HD ... (continua)

[ 30/11/2016 ] - Val d'Isere:Jansrud vince la prima prova, 2/o Fill
E' del norvegese Kjetil Jansrud la prima prova cronometrata della discesa libera maschile di coppa del mondo a Val d'Isere. Il norvegese ha concluso la sua prova sulla pista Oreiller-Killy con il tempo di 2.02.60, precedendo l'azzurro Peter Fill di 35 centesimi e di 40 centesimi il suo compagno di squadra Aleksander Aamodt Kilde. Quarto, un ottimo Mattia Casse, che sceso con il pettorale 46 è riuscito ad inserirsi tra i migliori. Altri due azzurri tra i migliori quindici: Christof Innerhofer è 11/o (+0.95), mentre Dominik Paris ha concluso con il 15/o tempo (+1.36).Prova che è stata rinviata di quasi un'ora per consentire agli organizzatori di smussare un salto del tracciato ritenuto troppo pericoloso.Buona impressione ha destato anche Aksel Lund Svindal, al rientro alle competizioni dopo un lungo stop, che ha concluso con il 13/o tempo. Ad oltre sei secondi e mezzo ha concluso, invece, Marcel Hirscher che ha deciso di voler correre il super-g di venerdì e dunque ha voluto saggiare la neve francese anche in discesa.Fuori dai trenta hanno concluso gli altri azzurri: Werner Heel, Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Paolo Pangrazzi, Florian Schieder e Federico Paini.Domani appuntamento con la seconda ed ultima delle due prove in programma. (continua)

[ 28/11/2016 ] - I 13 velocisti azzurri per la Val d'Isere
La FISI ha comunicato i convocati ufficiali per le prove della Val d'Isere, dove mercoledì prenderà il via la stagione della velocità con la prima prova cronometrata, tappa recupero di quella originariamente prevista a Beaver Creek.Sono convocati Peter Fill, Dominik Paris, Christof Innerhofer, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Werner Heel, Matteo De Vettori, Florian Schieder, Federico Paini, Nicolò Cerbo e Paolo Pangrazzi.L'Italia ha 8 posti in superg e 9 in discesa, più Buzzi in entrambe le discipline per il posto fisso ottenuto grazie alla Coppa Europa.Il capoallenatore Max Carca e lo staff tecnico valuteranno i nomi da iscrivere alle due gare. Per Schieder (1995), Paini (1995) e Cerbo (1994) si tratta della prima convocazione in Coppa del Mondo.Domenica in gigante, dove abbiamo 9 posti disponibili, saranno al via Roberto Nani, Florian Eisath, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Luca De Aliprandini, Dominik Paris. Peter Fill deciderà solamente dopo superg e discesa se gareggiare, così come Giovanni Borsotti dopo gli allenamenti di questa settimana che si stanno svolgendo a Courmayeur. Rimane un posto che verrà assegnato ad un discesista.A Soelden, oltre ai primi 6, avevano corso Sala, Maurberger e Ballerin. (continua)

[ 27/11/2016 ] - Courmayeur: velocisti e gigantisti preparano Isere
Si avvicina l'esordio per la velocità maschile, attesa settimana prossima in Val d'Isere, dove torneranno in pista anche i gigantisti dopo l'opening di Soelden.I velocisti di Alberto Ghidoni sono attesi in serata a Courmayeur dopo lavoreranno due giorni per preparare le gare francesi, mercoledì infatti è in programma la prima prova cronometrata.Sono convocati Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Peter Fill, Henri Battilani e Gulielmo Bosca con i tecnici Christian Corradino, Lorenzo Galli, Giuseppe Abruzzini e Paolo Cucchetti.Assenti invece Dominik Paris e Christof Innerhofer.Martedì sono attesi in Val d'Aosta i gigantisti di Steve Locher, che scenderanno in pista domenica. I convocati, dal 29 novembre al 2 dicembre, sono: Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Manfred Moelgg, Roberto Nani e Riccardo Tonetti.Lo staff guidato da Locher sarà composto da Giancarlo Bergamelli, Alberto Sugliano e Andrea Viano. (continua)

[ 18/11/2016 ] - No Lake Louise-Beaver: i velocisti tornano a casa
Annullata la tappa di Lake Louise, annullata quella di Beaver Creek: in attesa che la FIS comunichi date e località sede di recupero, di sicuro viene stravolto il programma logistico e di lavoro dei velocisti di un po' tutte le squadre, italiani compresi.Gli azzurri della velocità, Peter Fill, Christof Innerhofer, Dominik Paris, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Matteo De Vettori e Werner Heel, si stanno allenando in Canada, a Nakiska, ma alla luce di queste decisioni torneranno in patria già domenica prossima 20 novembre.Discorso diverso per il Circo Rosa: confermato il programma di Killington con uno slalom sabato 26 e un gigante domenica 27, in attesa di capire se potranno essere disputate le due discese e il supergigante di Lake Louise dal 2 al 4 dicembre, decisione che verrà presa a metà della prossima settimana.Il gruppo polivalenti rimarrà quindi a Copper Mountain, in Colorado, fino a martedì 22 novembre: presenti Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni, Nadia Fanchini, Sofia Goggia e Francesca Marsaglia.Nella stessa località sono presenti le velociste Lisa Magdalena Agerer, Nicol Delago, Elena Fanchini, Verena Gasslitter, Anna Hofer, Hanna Schnarf e Verena Stuffer che vi rimarranno fino al 27 novembre. (continua)

[ 09/11/2016 ] - Inner, Paris e Fill in partenza per il Colorado
(da fisi.org) E' stata definita la lunga trasferta nordamericana della squadra di velocità maschile di sci alpino di Coppa del mondo.Il gruppo arriverà negli Stati Uniti in due differenti momenti: Christof Innerhofer, Dominik Paris e Peter Fill partiranno con destinazione Copper Mountain, in Colorado, nella giornata di giovedì 10 novembre con l'allenatore responsabile Alberto Ghidoni e i tecnici Christian Corradino e Patrick Staudacher, dove rimarranno fino al 17 novembre, giorno in cui si trasferiranno a Nakiska, in Canada, per altri quattro giorni di allenamento durante i quali si aggregheranno gli altri convocati che sono Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Matteo De Vettori, Werner Heel, accompagnati dai tecnici Raimund Plancker e Lorenzo Galli.Lunedì 21 novembre è previsto l'approdo a Lake Louise, dove mercoledì 23 novembre cominceranno le prove ufficiali in vista della discesa di sabato 26 novembre, mentre il giorno successivo toccherà al supergigante.La settimana successiva sarà invece tempo di trasferirsi in Colorado per la discesa di venerdì 2 dicembre e il supergigante di sabato 3 dicembre, il primo giorno di allenamento ufficiale è fissato per martedì novembre. L'ultima gara in programma, il gigante, sarà domenica 4 novembre. (continua)

[ 01/11/2016 ] - Gli allenamenti Azzurri della settimana
Il gruppo polivalenti femminile (Brignone, Goggia, Bassino, Marsaglia, Elena Curtoni, Nadia Fanchini + Pirovano) ha dovuto cambiare i programmi rinviando la partenza per il Nordamerica, prevista per il 5 novembre, a giovedì 11. Il gruppo di Gianluca Rulfi lavorerà sul ghiacciaio di Tignes fino a lunedì 7.Patiranno per il nordamerica anche le velociste.Gli uomini sono attesi domani, mercoledì 2, a Solda (Bolzano), fino a venerdì 4 con gli allenatori Raimund Plancker, Giancarlo Bergamelli e Patrick Staudacher; convocati: Mattia Casse, Henri Battilani, Emanuele Buzzi, Guglielmo Bosca e Florian Eisath.Sul ghiacciaio della Val Senales sarà invece presente da mercoledì 2 a domenica 6 novembre il gruppo giovani femminile di GS/SG/DH con Valentina Cillara Rossi, Nadia Delago, Jole Galli, Roberta Melesi, Alessia Timon e Asja Zenere, assistite dall'allenatore responsabile Devid Salvadori e dai tecnici Marcello Tavola e Daniel Dorigo.I componenti della squadra maschile sono di scena invece mercoledì 2 novembre allo Sport Service Mapei di Olgiate Olona (Va) per una serie di test atletici con Hans Vaccari, Alexander Prast, Michael Tedde, Giulio Zuccarini e Alberto Blengini. (continua)

[ 24/10/2016 ] - Azzurri di CdM in allenamento a Soelden
(da fisi.org) Riprendono dal ghiacciaio austriaco di Soelden gli allenamenti delle squadre di Coppa del Mondo maschile. Un sostanzioso gruppo composto da Stefano Gross, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Roberto Nani, Simon Maurberger, Luca De Aliprandini, Christof Innerhofer, Mattia Casse, Guglielmo Bosca, Dominik Paris, Peter Fill, Henri Battilani ed Emanuele Buzzi con l'allenatore responsabile della velocità Alberto Ghidoni e i tecnici Christian Corradino, Raimund Plancker, Lorenzo Galli, Patrick Staudacher e Stefano Costazza gireranno sul Rettenbach sino a mercoledì 26 ottobre.In Val Senales tocca invece da martedì 25 a sabato 29 ottobre alla squadra giovani maschile di GS/SG/DH/SL con Fabian Bacher, Pietro Canzio, Davide Da Villa, Federico Liberatore, Lorenzo Moschini, Giordano Ronci, Daniele Sorio, Hans Vaccari, Federico Vietti, Alex Zingerle, Hannes Zingerle e Giulio Zuccarini con l'allenatore responsabile Ivan Nicco e il coordinatore giovanile Roberto Lorenzi. (continua)

[ 12/10/2016 ] - Helvetia nuovo sponsor per Mattia Casse
In un periodo di magra quanto a sponsor personali, da oggi per Mattia Casse arriva sul casco il marchio dello Ski Team Helvetia. L’italiano Mattia Casse, da questa stagione, contratto biennale - entra a far parte dello Ski Team Helvetia-Assicurazioni. Atleta polivalente e attivo in tutte le discipline alpine, Mattia è soprattutto uno specialista delle discipline veloci. Il 26enne piemontese, a partire da questa stagione, é sostenuto dunque da Helvetia Assicurazioni. Nel 2010 l'atleta delle Fiamme Oro ha vinto la discesa libera dei Campionati del Mondo Junior disputati a Chamonix ed è stato bronzo nel Super-g. Nella passata stagione di Coppa del Mondo, vanta un quarto posto nel super-g di Beaver Creek. Con la sua attuale posizione nei primi 20 della Classifica Mondiale, ha delle concrete possibilità di ottenere ottimi risultati ai Campionati Mondiali 2017 di St. Moritz, ma soprattutto nei « suoi » Campionati Mondiali 2021 che si disputeranno a Cortina d’Ampezzo. Sono dunque due gli atleti  italiani facenti parte dello Ski Team Helvetia: insieme a Casse anche la talentuosa azzurra Marta Bassino, specialista in gigante e nelle discipline veloci. Helvetia sostiene, oltre alle sponsorizzazioni delle Federazioni e delle gare di Coppa del Mondo, anchenumerosi atleti delle discipline alpine e nordiche, tra cui giovani talenti emergenti e atleti affermati in Svizzera. (continua)

[ 26/09/2016 ] - Velocisti a Valle Nevado, Polivalenti ritornano
(da fisi.org) VELOCISTI - E' scattata l'ultima fase di allenamento in Cile dei discesisti di Coppa del mondo, presenti fino a venerdì scorso a La Parva ma ora trasferitisi a Valle Nevado con Guglielmo Bosca, Mattia Casse, Henri Battilani, Emanuele Buzzi, Luca De Aliprandini, Peter Fill, Werner Heel, Matteo Marsaglia, Dominik Paris e Christof Innerhofer.Il gruppo, guidato dall'allenatore responsabile Alberto Ghidoni, nella prima parte della trasferta sudamericana si è concentrato su discesa e supergigante, in questa seconda si cimenterà in gigante e slalom, fino alla conclusione prevista per venerdì 30 settembre. POLIVALENTI - E' tempo di tornare in Italia anche per il gruppo femminile, che martedì 27 settembre partirà da Ushuaia dopo quasi un mese di proficuo lavoroGIGANTISTI - Rientrati settimana scorsa in Italia, i gigantisti ripartono con i test atletici presso lo Sport Service Mapei di Olgiate Olona con Luca De Aliprandini, Andreea Ballerin, Roberto Nani a cui si aggiunge Stefano Gross, reduce dal raduno degli slalomisti a Saas Fee.STOP PER PAINI E LORENZI - Due stop invece per le squadre giovanili Federico Paini, membro della squadra di interesse nazionale, ha interrotto il raduno di Saas Fee a cui partecipava con il team giovani a causa del mal di schiena, mentre Lucrezia Lorenzi si è fermata a Hintertux durante il collegiale del gruppo giovani femminile di slalom a causa di una caduta e rimarrà ferma per una decina di giorni.   (continua)

[ 21/09/2016 ] - Innerhofer: "finalmente riesco ad allenarmi tanto"
(da fisi.org) Continua il raduno della velocità maschile di Coppa del mondo sulle nevi di La Parva, in Cile, che ancora per un paio di giorni di dedicherà a discesa e supergigante prima di spostarsi per una settimana a Valle Nevado, dove sono previsti una serie di allenamenti nelle discipline tecniche.Oltre a Guglielmo Bosca, Mattia Casse, Henri Battilani, Emanuele Buzzi, Luca De Aliprandini, Peter Fill, Werner Heel, Matteo Marsaglia e Dominik Paris, è presente in Sudamerica anche Christof Innerhofer, che sembra soddisfatto per il lavoro sin qui svolto nonostante in estate abbia dovuto tenere sotto controllo la solita schiena e una piccola infiammazione ad un ginocchio.  "Fisicamente mi sento abbastanza bene - racconta - qui in Cile riesco ad allenarmi tanto ma soprattutto a fare ciò che voglio per ottenere il meglio dal mio stato di forma. Negli ultimi anni le intenzioni erano buone ma dovevo sempre gestirmi per non sovraccaricare la schiena, adesso a La Parva sono riuscito a sciare dieci giorni sugli undici in programma. Sono soddisfatto, sto migliorando di giorno in giorno e anche il feeling con i materiali è buono. Ho fatto un paio di gare in supergigante nei primi giorni che siamo arrivati in Cile per ritrovare un po' il ritmo ed è andata abbastanza bene, pur senza forzare. Adesso non rimane che procedere su questa strada". (continua)

[ 20/09/2016 ] - Gigantisti lasciano Ushuaia, parla Paris dal Cile
Finalmente è potuta partire alla volta dell'Italia la squadra azzurra dei gigantisti da giorni rimasta bloccata in Argentina a causa di uno sciopero delle linee aeree argentine. La squadra azzurra composta Andrea Ballerin, Luca De Aliprandini, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Tommaso Sala e Riccardo Tonetti, dopo 4 giorni di attesa, ieri sera si è imbarcata alla volta della capitale Roma dove atterrerà nella serata odierna. Continua, invece, l'allenamento dei discesisti sulla pista cilena di La Parva. Agli ordini dell'allenatore responsabile Alberto Ghidoni sono presenti Guglielmo Bosca, Mattia Casse, Henri Battilani, Emanuele Buzzi, Luca De Aliprandini, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia e Dominik Paris, che rimarranno sulla stessa pista fino a giovedì 22 settembre, per proseguire successivamente verso Valle Nevado dove scieranno fino a venerdì 30 settembre.Per tutti parla Dominik Paris: "In questi giorni è molto caldo - racconta il ventisettenne forestale, terzo nella classifica di discesa l'anno passato in Coppa del mondo -, ma la neve sta tenendo abbastanza bene, finora non abbiamo saltato nemmeno un giorno del programma e questo ci ha permesso di compiere un gran bel lavoro sia in discesa che in supergigante. Quando ci trasferiremo a Valle Nevado passeremo al gigante e allo slalom, sarà un'altra tappa fondamentale per preparare al meglio la prossima Coppa del mondo"Intanto a Saas Fee è partito anche il raduno degli slalomisti Giuliano Razzoli, Patrick Thaler e Stefano Gross, a cui si è aggiunto Giovanni Borsotti sotto una nevicata. Sul ghiacciaio svizzero è nevicato parecchio negli ultimi giorni, ma la neve è compatta. Gli slalomisti resteranno sulle nevi elvetiche fino a domenica 25 settembre. (continua)

[ 15/09/2016 ] - SAC El Colorado: Mattia Casse vince in discesa
Ultima discesa libera del circuito SAC a El Colorado, e primo successo della stagione per Mattia Casse: il piemontese delle fiamme oro si è imposto in 2:04.63 (discesa su due manche) superando di 48 centesimi il norvegese Adrian Smiseth Sejersted e di 77 lo sloveno Klemen Kosi.Nono tempo per il valdostano Henri Battilani a +1.93 dal compagno di squadra, mentre Guglielmo Bosca è 13/o a +2.70 e Luca De Aliprandini 19/o a +3.10.Il 4/o posto (e la contemporanea mancanza di Josef Ferstl) permette al tedesco Thomas Dressen di scalare e vincere la classifica di discesa con 260 punti contro i 240 del connazionale. Dressen ha vinto anche la combinata alpina abbinata alla discesa, con 42 centesimi sullo "specialista" croato Natko Zrncic-Dim e 46 sullo sloveno Martin Cater. Battilani, Bosca, De Aliprandini e Casse non ha partecipato allo slalom.In classifica generale quindi lo sloveno Klemen Kosi prende la leadership con 524 punti dopo 14 gare su 16, seguono Martin Cater a 519 e Thomas Dressen a 501.Ora il circuito si sposta a Ushuaia per la tappa finale, in programma dal 26 al 29 settembre con un gigante e uno slalom (m/f). (continua)

[ 14/09/2016 ] - SAC El Colorado: Ferstl vince in discesa, Casse 4o
Continua nel segno di Josef Ferstl la tappa veloce di El Colorado, valida per il circuito SAC South American Cup. Il tedesco si impone anche nella prima delle due discese (corsa in due manche), dopo aver vinto i due superg, superando di 40 centesimi il connazionale Thomas Dressen e di 46 lo sloveno Klemen Kosi.Quarto tempo per il nostro Mattia Casse, che inaugura così la stagione 2017, staccato di 78 centesimi nel globale, miglior tempo nella seconda manche. Appena fuori dalla top10 troviamo Henri Battilani a +2.08, più attardati Guglielmo Bosca 19/o e Luca De Aliprandini 20/o.Con questo risultato Ferstl è in pieno controllo della classifica di discesa (30 punti su Dressen) quando manca solo la prova di domani, e della classifica generale, con 500 punti dopo 12 prove su 15, 86 punti di margine sugli sloveni Cater e Kosi.Le ragazze hanno invece corso due discese da poco più di un minuto l'una, con classifiche separate ma con la stessa protagonista: Ester Ledecka. La ceca ha vinto 4 gare (2 sg, 2 dh) in due giorni, portandosi a 8 successi consecutivi nel circuito. Troppo il divario tecnico con le altre, solo la cilena Noelle Barahona prova a rimanere in scia alla scatenata Ledecka con due secondi posti, a oltre un secondo di distacco, sufficienti a mantenere 40 punti di vantaggio in classifica di specialità e vincere così il titolo. Macarena Simari Birkner è 5/a e 7/a.Per le ragazze si chiude la tappa con un netto verdetto: la ceca vince il titolo in superg, è seconda in discesa e guida la generale con 800 punti in 8 gare; Macarena Simari Birkner può ancora sperare nel gigante e slalom conclusivi di Ushuaia, avendo un ritardo di 76 punti. (continua)

[ 12/09/2016 ] - Azzurri e Azzurre tra Ushuaia e La Parva
(da fisi.org) Gigantisti - Ultimi giorni di lavoro per la squadra di gigante maschile sulle nevi di Ushuaia. La formazione diretta da Steve Locher, arrivata in Argentina lo scorso 25 agosto con Andrea Ballerin, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Tommaso Sala e Riccardo Tonetti, concluderà la sua esperienza argentina venerdì 16 settembre, giorno in cui farà rientro in Italia, mentre Giuliano Razzoli e Giovanni Borsotti proseguono il recupero fino a mercoledì 14 settembre al Passo dello Stelvio.Velociste/Polivalenti - Nella Terra del Fuoco prosegue invece l'esperienza della squadra femminile quasi al gran completo, con la sola eccezione di Elena Curtoni, costretta a rientrare in Europa e impegnata nel recupero per la lesione muscolare di secondo grado al quadricipite della coscia destra.Federica Brignone, Francesca Marsaglia, Nadia Fanchini, Marta Bassino, Nicol Delago, Elena Fanchini, Verena Gasslitter, Sofia Goggia, Laura Pirovano e Hanna Schnarf stanno sfruttando al meglio la poca ma durissima neve rimasta in pista, tanto che i tecnici sono riusciti a preparare negli ultimi giorni un ottimo percorso per la velocità, permettendo all'intero gruppo di allenarsi non solo in gigante ma anche per alcuni tratti di supergigante e discesa.   Velocisti - A la Parva, in Cile, è entrato nel vivo il raduno dei discesisti con Guglielmo Bosca, Mattia Casse, Henri Battilani, Emanuele Buzzi, Luca De Aliprandini, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia e Dominik Paris, che rimarranno sulla stessa pista fino a giovedì 22 settembre, per proseguire successivamente verso Valle Nevado fino a venerdì 30 settembre. (continua)

[ 05/09/2016 ] - La velocità azzurra in rotta verso il Sud America
Proseguono gli arrivi in Sud America per la preparazione in vista della nuova stagione di coppa del modo di sci alpino. Sulle nevi di Usuhaia in Argentina sono infatti presenti da tempo la squadra maschile di gigante e tutto il gruppo femminile con condizioni meteorologiche che negli ultimi giorni si sono un po’ stabilizzate. Nelle prossime ore è invece previsto lo sbarco del gruppo della velocità maschile che si recherà, invece, verso il Cile.Due le tappe previste: si comincia da giovedì 8 fino a giovedì 22 settembre a La Parva, per proseguire da venerdì 23 a venerdì 30 settembre a Valle Nevado.Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato per questa trasferta: Emanuele Buzzi, Guglielmo Bosca, Henri Battilani, Mattia Casse, Luca De Aliprandini, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia e Dominik Paris con l’allenatore responsabile Alberto Ghidoni, i tecnici Christian Corradino e Lorenzo Galli, il preparatore Giuseppe Abruzzini e il fisioterapista Paolo Cucchetti. (continua)

[ 24/08/2016 ] - La velocità Azzurra in allenamento a Cervinia
Raggiungeranno Cervinia questa sera, mercoledì, per alcuni giorni di allenamento sulle nevi valdostane, fino a lunedì 29: le velociste di Alberto Ghezze sono pronte per tornare sugli sci.Insieme con i tecnici Giovanni Feltrin, Marco Viale, Luca Scarian, Patrick Dorfmann, Fabrizio Cattaneo e Federico Brunelli sono convocate Marta Bassino, Nicol Delago, Elena Fanchini, Jole Galli, Verena Gasslitter, Sofia Goggia, Johanna Schnarf, Asja Zenere e Lisa Agerer.All'ombra del Cervino (con pernotto a Zermatt) si stanno allenando anche i velocisti azzurri, anche se lunedì sono stati bloccati dal vento in quota.Sono presenti Fill, Innerhofer, Paris, Casse, Battilani, Buzzi, Marsaglia e Heel con i tecnici Alberto Ghidoni, Raimund Plancker, Lorenzo Galli, Christian Corradino, Paolo Cucchetti, Giuseppe Abruzzini e Max Carca, con gli skimen Ales Calamar (Rossignol), Daniel Zonin (Atomic), Thomas Tuti (Head), Josef Zanon (Nordica). (continua)

[ 03/08/2016 ] - Innerhofer lascia lo Stelvio per influenza
Ieri prima giornata al Passo dello Stelvio per velocisti e velociste, che si alleneranno insieme sul ghiacciaio fino a sabato 6.I coach hanno preparato un tracciato di gigante, affrontato dagli Azzurri che per la prima volta nella stagione 2016/2017 si ritrovano insieme dopo i test, le vacanze e la preparazione atletica.I convocati sono Mattia Casse, Henri Battilani, Emanuele Buzzi, Peter Fill, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Dominik Paris, Werner Heel, Nicol Delago, Elena Fanchini, Verena Gasslitter, Hanna Schnarf.Oggi, mercoledì, tempo nuvoloso che però non ha impedito di svolgere la giornata di allenamenti.Assente Christof Innerhofer, che in accordo con lo staff tecnico ha deciso di abbandonare il raduno a causa di un attacco influenzale.    (continua)

[ 02/08/2016 ] - Il meteo rallenta gli slalomgigantisti a Zermatt
(da fisi.org) Dopo quattro giorni consecutivi di buon lavoro, il maltempo ha rallentato il lavoro della squadra delle discipline tecniche maschili impegnate sul ghiacciaio di Zermatt, in Svizzera.Il programma domenicale è stato interamente cancellato, mentre la nebbia ha costretto lunedì tutto il gruppo a cominciare il lavoro con un paio di ore di ritardo rispetto all'orario stabilito.In programma ci sono tre giorni di gigante alternato a slalom, mentre gli ultimi tre giorni (il raduno si concluderà sabato 6 agosto) saranno dedicati in alternanza a supergigante e slalom.Presenti: Andrea Ballerin, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Stefano Gross, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Tommaso Sala, Patrick Thaler e Riccardo Tonetti.Qualche rallentamento anche al Passo dello Stelvio, dove venerdì scorso sono arrivati i componenti del gruppo giovani maschile con il responsabile Alexander Prosch, costretti anch'essi all'inattività in pista nella giornata di domenica. Sul ghiacciaio al confine fra Lombardia e Alto Adige sono attesi da stasera i componenti della velocità sia maschile che femminile, con Mattia Casse, Henri Battilani, Emanuele Buzzi, Peter Fill, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Dominik Paris e Werner Heel, Nicol Delago, Elena Fanchini, Verena Gasslitter e Hanna Schnarf, tutti impegnati fino a sabato 6 agosto.     Ma quanto è bello tornare a sciare?!😍😍 giorno dopo giorno un crescendo di emozioni - day by day a surge of emotions!! #razzo #ski #training #zermatt #enjoy #sitornapiufortidiprima @fischersports_alpine @federazione_sport_invernali @uvexsports @levelgloves @gabel.official Un video pubblicato da Giuliano Razzoli (@giulianorazzoli) in data: (continua)

[ 29/07/2016 ] - Lo Stelvio accoglie la Velocità Azzurra
Velocisti e velociste azzurri sono pronti a tornare sulla neve per una settimana di allenamenti allo Stelvio, da martedì 2 a sabato 6 agosto.E' il primo raduno di squadra sci ai piedi, ma non il primo contatto con la neve, perchè praticamente tutti gli atleti hanno già svolto giornate sui ghiacciai nelle scorse settimane.Il DS Max Rinaldi ha convocato tra gli uomini Mattia Casse, Henri Battilani, Emanuele Buzzi, Peter Fill, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Dominik Paris e Werner Heel; tra le donne Nicol Delago, Elena Fanchini, Verena Gasslitter e Hanna Schnarf.Assente giustificata Verena Stuffer (rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro a inizio aprile).Saranno presenti i rispettivi allenatori responsabili Alberto Ghidoni e Alberto Ghezze oltre ai collaboratori tecnici che lavorano nei team,Sul ghiacciaio saranno presenti nello stesso periodo anche i ragazzi del gruppo giovani con Lorenzo Moschini, Alexander Prast, Michael Tedde, Hans Vaccari e Giulio Zuccarini con il responsabile Ivan Nicco; assente nell'occasione Pietro Canzio che sta recuperando dal leggero infortunio alla caviglia rimediato settimana scorsa. (continua)

[ 19/07/2016 ] - Matteo Marsaglia è tornato sulla neve
Luglio: un mese in larga parte dedicato agli allenamenti sci ai piedi sui ghiacciai per molti atleti di Coppa del Mondo, e un periodo in cui spesso tornano ad assaporare la neve alcuni atleti infortunatisi nel corso della stagione precedente.In attesa dei raduni ufficiali, lo scorso venerdì Matteo Marsaglia ha ritrovato il contatto con la neve a Les Deux Alpes, con il supporto dello staff tecnico azzurro, in particolare del responsabile della discesa Alberto Ghidoni.Matteo ha ripreso a sciare in campo libero, dopo un lungo periodo di riabilitazione e di lavoro atletico, in seguito all'infortunio patito nel superg di Jeongseon, in Corea, lo scorso febbraio (lesione di secondo grado dell'adduttore di dx e di primo grado in quello di sx) Matteo rimarrà ancora sul ghiacciaio francese per qualche giorno; nello stesso periodo è presente in quota anche il gruppo delle polivalenti.Intanto Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti e Mattia Casse sono al Passo dello Stelvio per un paio di giorni di lavoro con l'allenatore Lorenzo Galli.Christof Innerhofer invece si è fermato per un paio di settimane per una infiammazione al ginocchio, e nei giorni scorsi ha visitato il ritiro dell'Inter a Riscone di Brunico e poi quello della Lazio ad Auronzo di Cadore.Lunedì mattina finalmente è tornato sugli sci, sul ghiacciaio di Hintertux, come ha testimoniato lo stesso Inner sul suo profilo social.    (continua)

[ 13/06/2016 ] - Azzurri tra Centro Mapei, Piemonte e 2 Alpes
La settimana che comincia lunedì 13 giugno sarà particolarmente intensa per le squadre nazionali di sci alpino.Christof Innerhofer e Roberto Nani (a cui si aggiunge Sofia Goggia) presenzieranno martedì 14 con il tecnico Andrea Viano nella struttura dello Sport Service Mapei di Olgiate Olona (Va) per una serie di test funzionali, dove troveranno Sofia Pizzato (reduce dalla trasferta di Cancun nel ruolo di testimonial per Cortina 2021) del gruppo giovani femminile. Nella località varesotta saranno presenti anche i ragazzi del gruppo giovani maschile con Hans Vaccari, Pietro Canzio, Alexander Prast, Lorenzo Moschini, Michael Tedde, Giulio Zuccarini e Daniele Sorio, assistiti dai tecnici Ivan Nicco e Marco Maffei.Quest'ultimo gruppo si traferirà poi a Courmayuer (AO) per quattro giorni di allenamento a secco che si concluderanno sabato 18 giugno.Il gruppo di Coppa del Mondo di velocità composto da Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Werner Heel e Matteo Marsaglia con l'aggiunta dei giovani Henri Battilani e Guglielmo Bosca si ritrova in Piemonte, fra Torino e Casale Monferrato da martedì 14 a sabato 18 giugno, per un raduno atletico con i preparatori Giuseppe Abruzzini e Paolo Cucchetti. Assenti giustificati Dominik Paris e Christof Innerhofer.Il gruppo giovani femminile di slalom scierà invece a Les Deux Alpes (Fra) da lunedì 13 a venerdì 24 giugno con Giulia Lorini, Carlotta Saracco, Lucrezia Lorenzi, Lara Della Mea, Martina Perruchon e Vera Tschutschenthaler in compagnia del responsabile Heini Pfitscher, degli allenatori Pietro Semeria, Philip Karbon, Alberto Arioli e del coordinatore giovanile Roberto Lorenzi. (continua)

[ 26/05/2016 ] - Niente festa ad Annaberg per Marcel Hirscher
Cinque Coppe del Mondo consecutive sono un record assoluto che ha proiettato Marcel Hirscher nell'Olimpo dei migliori sciatori di tutti i tempi.Il campione di Annaberg è stato festeggiato in lungo e in largo in questi ultimi anni, in particolare dal suo paese natio, orgogliosissimo del suo campione, in una nazione dove lo sci è lo sport più importante.Eppure non sempre son rose e fiori: qualche giorno fa l'edizione salisburghese della ORF ha rivelato che Josef Schwarzenbacher, sindaco di Annaberg, ha cancellato la festa prevista per sabato 28.Motivo? I costi troppo alti: perchè quest'anno l'organizzazione della festa è passata dallo Sci club Annaberg, Marcel Hirscher Fan Club e Comune ad una impresa specializzata in eventi, che ha presentato un preventivo di 120.000 euro, solo in parte coperti dagli sponsor, lasciando quindi troppo onere alle casse comunali e dello sci club, che non se lo possono permettere. Allo stesso tempo il sindaco è molto arrabbiato, perchè vuole che la popolazione di Annaberg abbia la sua festa: negli ultimi 4 anni i fondi raccolti dagli sponsor (70-80.000 euro) erano sufficienti per organizzare il tutto, senza contare il lavoro gratuito di moltissimi volontari. Il sindaco ha ribadito che una festa, più avanti, si farà. (continua)

[ 19/05/2016 ] - Nove azzurri convocati per i test atletici
(da fisi.org) Primi approcci di preparazione per alcuni dei componenti delle squadre di sci alpino che si ritroveranno presso lo Sport Service Mapei di Olgiate Olona (Va) nelle giornate di lunedì 23 e martedì 24 maggio per due giorni di test atletici. Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato Marta Bassino, Peter Fill, Matteo Marsaglia, Dominik Paris, Werner Heel, Emanuele Buzzi, Henri Battilani, Mattia Casse e Guglielmo Bosca, i quali saranno seguiti dal preparatore atletico Giuseppe Abruzzini.Fill raggiungerà poi a Imola (Bo) Dominik Paris, Elena Curtoni, Daniela Merighetti e Giuliano Razzoli, che prenderanno parte nella giornata di mercoledì 25 maggio all'Audi Sport Delight Driving Experience sul circuito Enzo e Dino Ferrari. (continua)

[ 06/05/2016 ] - Squadre FISI 2017: le formazioni maschili
Il Presidente Flavio Roda ha deliberato le formazioni dello sci alpino maschile per la stagione 2016/17. Viene così ufficializzata la composizione dei gruppi di Coppa del mondo DH/SG, Coppa del mondo GS/SL, Interesse Nazionale, Giovani GS/SG/DH e Giovani SL. Ma ecco la lista completa degli atleti e dei responsabili dello staff tecnico:Direttore Sportivo - RINALDI MASSIMOResponsabile Settore Giovanile - LORENZI ROBERTOCoordinatore Preparazione Atletica - MANZONI ROBERTOCapo Allenatori settore maschile - CARCA MASSIMOAllenatore Responsabile Gruppo World Cup GS/SL - LOCHER STEVEPreparatore atletico - VIANO ANDREAAllenatore Responsabile Gruppo World Cup DH/SG - GHIDONI ALBERTOPreparatore Atletico - ABRUZZINI GIUSEPPEAllenatore Gruppo Giovani GS/SG/DH - PROSCH ALEXANDERAllenatore Responsabile Gruppo Giovani SL - NICCO IVANGRUPPO WORLD CUP DH/SGBuzzi Emanuele (CS Forestale, 27/10/1994)Casse Mattia  (GS Fiamme Oro, 19/02/1990)Fill Peter   (CS Carabinieri, 12/11/1982)Innerhofer Christof   (GS Fiamme Gialle, 17/12/1984)Marsaglia Matteo (CS Esercito, 05/10/1985)Paris Dominik  (CS Forestale, 14/04/1989)GRUPPO WORLD CUP GS/SLBallerin Andrea  (GS Fiamme Oro, 01/02/1989)Borsotti Giovanni  (CS Carabinieri, 18/12/1990)De Aliprandini Luca  (GS Fiamme Gialle, 01/09/1990)Eisath Florian   (GS Fiamme Gialle, 27/11/1984)Gross Stefano  (GS Fiamme Gialle, 04/09/1986)Maurberger Simon (CS Forestale, 20/02/1995)Moelgg Manfred  (GS Fiamme Gialle, 03/06/1982)Nani Roberto  (CS Esercito, 14/12/1988)Razzoli Giuliano (CS Esercito, 18/12/1984)Sala Tommaso  (GS Fiamme Oro, 06/09/1995)Thaler Patrick   (CS Carabinieri, 23/03/1978)Tonetti Riccardo (GS Fiamme Gialle, 14/05/1989)GRUPPO INTERESSE NAZIONALEBacher Fabian  (CS Forestale, 04/04/1993)Cerbo Nicolò (CS Esercito, 22/10/1994)Heel Werner  (GS Fiamme Gialle, 23/03/1982)Paini Federico  (CS Carabinieri, 09/03/1995)GRUPPO GIOVANI GS-SG-DHAtz Christoph  (ASV Uebertsch, 24/01/1995)Battilani Henri  (CS Esercito, 27/02/1994)Bosca Guglielmo  (CS Esercito, ... (continua)

[ 14/04/2016 ] - La velocità Azzurra sulle nevi di Livigno
Prima 4 azzurre, poi i velocisti praticamente al completo: da mercoledì 13 Livigno sarà protagonista per una settimana della velocità azzurra. Al "Piccolo Tibet" gli impianti rimarranno aperti fino al 1 maggio, e dunque c'è spazio per allenarsi in questa primavera ed effettuare importanti test sui materiali con gli skimen Giovanni Feltrin, Mattia Giongo, Patrick Dorfmann e Mattia Lavelli.Il DS Massimo Rinaldi ha convocato Elena Curtoni, Elena Fanchini, Francesca Marsaglia e Hanna Schnarf da ieri, mercoledì 13, a venerdì 15.Gli uomini sono attesi domenica 17 e scieranno fino a giovedì 21, guidati dal coach Alberto Ghidoni con Christian Corradino, Patrick Staudacher, Lorenzo Galli, Giuseppe Abruzzini e Paolo Cucchetti; presenti gli skimen Gianluca Petrulli, Thomas Tuti, Alec Kalamar, Joseph Zanon e Daniel Zonin.Sono convocati: Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Luca De Aliprandini, Peter Fill, Christof Innerhofer, Dominik Paris e Riccardo Tonetti. Presente anche il padrone di casa Roberto Nani. (continua)

[ 25/03/2016 ] - A Brignone la 1a edizione dello Sci di Cristallo
Con la XV/a Tappa si è conclusa questa 1/a edizione dello "Sci di Cristallo", iniziativa lanciata lo scorso novembre: una "gara a tappa" dentro la CdM, con l'idea e la voglia di votare, e quindi premiare, l'Azzurro o l'Azzurra più meritevole di uno specifico weekend di gare.Con 34 punti complessivi Federica Brignone è stata la più votata tappa dopo tappa, raccogliendo i voti e il consenso della redazione: una stagione certamente positiva per Fede, dove ha trovato la prima e seconda vittoria in CdM, una crescita importante in superg e una costanza di rendimento. Fede ha vinto la prima tappa, quella di Soelden, poi la IV, per Are, la XII di Soldeu.Secondo posto con 24 punti per Peter Fill, vincente nelle tappe di Lake Louise e Kitz e costante 'accumulatore' di consensi per tutta la stagione. Bronzo per Dominik Paris (20 punti): a metà stagione, dopo la VII tappa, ne aveva solo 2, a dimostrazione di come sia andato in crescendo nella seconda parte.Ecco tutti i vincitori di tappa:I a Brignone, II a Peter Fill, III a Riccardo Tonetti, IV a Brignone, V a Sofia Goggia, VI a Innerhofer, VII a Francesca Marsaglia, VIII a Giuliano Razzoli, IX a Peter Fill, X a Christof Innerhofer, XI a Nadia Fanchini, XII a Brignone, XIII a Marta Bassino, XIV a Dominik Paris, XV a Elena CurtoniQui i risultati completi tappa dopo tappa e le Analisi di TappaDa notare che son stati votati 15 uomini (Fill, Paris, Gross, Innerhofer, Tonetti, Razzoli, Thaler, Blardone, Casse, Nani, Borsotti, De Aliprandini, Moelgg, Eisath, Marsaglia) per un totale di 118 punti assegnati, e 12 donne (Brignone, Nadia Fanchini, Schnarf, Goggia, le Curtoni, Marsaglia, Bassino, Moelgg, Costazza, Merighetti, Delago) per un totale di 110. Dunque le donne sono un gruppetto leggermente meno numeroso con una media più alta. E questo rispecchia appieno i risultati di stagione, in primis il numero di podi e top10 stagionali: 69 per gli uomini (17 slalom, 15 gigante, 12 superg, 19 discesa, 6 combinata), 70 per le donne - prime ... (continua)

[ 25/03/2016 ] - Assoluti 2016:Casse e N.Fanchini oro in superg
Mattia Casse è il nuovo campione italiano di superg. Il poliziotto piemontese (ieri argento in discesa) ha chiuso con il miglior tempo il superg sulla pista "Canin" di Sella Nevea, pista che conosce bene essendo stato studente dello ski college Bachmann di Tarvisio. In questo inverno Mattia "Casselot" Casse ha sciato la sua miglior stagione in Coppa del Mondo con 14 risultati a punti tra superg, discesa e combinata e gli acuti di Beaver Creek (4/o) e Kitz (7/o), entrambi in superg.Casse ha preceduto Guglielmo Bosca di 0.26 e Luca De Aliprandini (Fiamme Gialle) di 0.54 centesimi, mentre ai piedi del podio è rimasto il veterano Peter Fill, a +0.59. Nei top10 anche Michelangelo Tentori 5/o, Emanuele Buzzi 6/o, Riccardo Tonetti 7/o, Matteo De Vettori 8/o, Florian Schieder 9/o e Paolo Pangrazzi 10/o. Oro giovani a Nicolò Molteni, classe 1998, 18/o a +3.22.Nell'albo d'oro succede a Peter Fill (2015), Matteo Marsaglia (2012, 2014) e Dominik Paris (2013).Tra le ragazze ancora uno scudetto per Nadia Fanchini, già vincitrice nella specialità nel 2004, 2006, 2008, 2014 e 2015. Questa mattina Nadia ha preceduto Elena Curtoni di 44 centesimi e per 64 Hanna Schnarf, alla terza medaglia in due giorni. Quarto posto per Anna Hofer a +0.77, quinta Fede Brignone a +0.93; seguono Verena Gasslitter 6/a (oro categoria Giovani), Verena Stuffer 7/a, Laura Pirovano 8/a (argento Giovani, terza medaglia in settimana), Lisa Agerer 9/a, Asja Zenere 10/a.Ora ci si trasferisce nella bergamasca, al Monte Porta, per le prove tecniche in programma martedì 29 e mercoledì 30. (continua)

[ 24/03/2016 ] - Assoluti 2016:oro Innerhofer (DH) e De Vettori (K)
Comincia dalla discesa il programma dei Campionati Italiani Assoluti, a Sella Nevea, sul monte Canin. Christof Innerhofer è il nuovo campione italiano assoluto di discesa: l'altoatesino di Gais vince lo scudetto per la prima volta, succedendo nell'albo d'oro a Matteo Marsaglia (2015) e Werner Heel e Peter Fill (ex-aequo 2014). Inner ha chiuso in 1:06.38 davanti a Mattia Casse (+0.71) e Peter Fill (+0.95), mentre medaglie di legno è Guglielmo Bosca. Chiudono la top10 Emanuele Buzzi 5/o, Silvano Varettoni 6/o, Paolo Pangrazzi 7/o, Federico Paini 8/o (classe 1995, il più giovane del lotto), Matteo De Vettori 9/o, Nicolò Cerbo 10/o. Nicolo Molteli, 15/o a +2.70 è il primo tra i nati nel '98.Con lo slalom del pomeriggio si completa anche la classifica di combinata: Innerhofer e Fill non partono, mentre il miglior tempo di manche permette al roveretano Matteo De Vettori di scalare 8 posizioni e vincere l'oro, davanti a Nicolò Cerbo (+0.85) e Paolo Pangrazzi (+0.88). Titolo giovani a Federico Paini.Nell'albo d'oro De Vettori succede a Michelangelo Tentori (2015) e Matteo Marsaglia (2014).Domani è in programma il superg. (continua)

[ 23/03/2016 ] - Sci di Cristallo - XV Tappa a Elena Curtoni
Ultima tappa dello 'Sci di Cristallo' che abbraccia le Finali di St.Moritz e saluta la stagione 2016. E' mancata la vittoria ma sono arrivati due risultati importanti: il primo podio di Elena Curtoni, nonchè unico podio azzurro alle Finali, che permette alla valtellinese di vincere la tappa. Secondo risultato è ovviamente la Coppa di Discesa conquistata da Peter Fill, che ha scatenato un dibattito acceso in redazione per le votazioni: giusto premiare il solo risultato di tappa (10/o posto) O il risultato finale che quella gara ha portato (la Coppa)? Beh tutta esperienza in vista della II edizione.Nei top10 anche Hanna Schnarf  in discesa (per la seconda tappa consecutiva è la seconda più votata), Verena Stuffer in discesa, Peter Fill in superg, Florian Eisath in gigante (sul podio virtuale dopo la prima manche), Manfred Moelgg e Patrick Thaler (38 anni proprio oggi) in slalom, Fede Brignone e Marta Bassino in gigante.Ecco come è andata la 15/a tappa:5 punti - Elena Curtoni: primo podio della carriera nonchè unico azzurro alle Finali. Sfrutta bene il momento favorevole e chiude con l'acuto una stagione dove si è qualificata in 3 discipline, la sua migliore di sempre.4 punti - Hanna Schnarf: sfiora il podio e non la raggiunge ma per tutta la stagione è stata "davanti", con continuità, e 9 volte nelle top10.3 punti - Peter Fill: il più discusso di tappa! Un 10/o posto che da una parte gli e ci consente di festeggiare la prima storica coppa di discesa, combattuto fino all'ultimo metro. Dall'altra un risultato "rischioso" perchè è andato vicino a perderla con una discesa ragionata ma lontana dai migliori.2 punti - Federica Brignone: 8/a in superg, specialità in cui si è consacrata con una vittoria e importanti piazzamenti, una crescita da valorizzare, verso la polivalenza. In gigante si ferma ai piedi del podio finale della specialità.1 punto - Florian Eisath: cerca la gara della vita e quasi ci riesce. Un esempio per tutti, perchè solo due anni fa si giocava a Soelden ... (continua)

[ 21/03/2016 ] - La Thuile: il 9 Aprile gara per Telefono Azzurro
Aggiornamento: la manifestazione è rinviata al 9 aprileLa neve, lo sport, La Thuile e la solidarietà, uniti per la 21^ edizione di DIAMO UNA MANCHE AL TELEFONO AZZURRO, una giornata di gare e di festa, a favore di Telefono Azzurro, quest’anno dedicata a Lorenzo Bacci.Il 2 aprile, sulle piste dell'Espace San Bernardo di La Thuile, bambini, adulti, maestri di sci e punteggiati sono chiamati a sfidarsi in due gare – una di sci alpino, specialità Slalom Gigante, e una di Snow-Board, specialità Slalom Gigante – nel nome di Telefono Azzurro, associazione che promuove il rispetto totale dei diritti dei fanciulli e degli adolescenti e li tutela da abusi e violenze che possono pregiudicare il benessere e il percorso di crescita.Questo evento, il cui ricavato verrà devoluto a TELEFONO AZZURRO, è patrocinato dalla Regione Autonoma Valle d’Aosta-Presidenza della Giunta e realizzato in collaborazione con la Società Funivie Piccolo San Bernardo, il Comune di La Thuile e il Consorzio Operatori Turistici La Thuile.Ormai considerata una classica di fine stagione, DIAMO UNA MANCHE AL TELEFONO AZZURRO è una manifestazione che ha sempre potuto contare su una nutrita partecipazione di concorrenti, sono stati infatti più di 450 coloro che hanno gareggiato lo scorso anno.La quota di iscrizione, se effettuata entro venerdì 1 aprile 2016, è fissata a 25,00 euro, mentre, oltre tale data, il costo sarà di 30,00 euro. Coloro che si iscriveranno alle gare avranno diritto ai gadget messi a disposizione dagli sponsor e potranno contare anche su un’agevolazione per l’acquisto dello skipass giornaliero che da 36,00 euro passa a 31,00 euro (per ottenere la riduzione è necessario presentarsi alle casse delle Funivie Piccolo San Bernardo con il pettorale e nominativo con il quale è stata fatta l'iscrizione).Le gare, di una manche ciascuna, si svolgeranno su due piste, la n. 16 Standard per le categorie super-super baby, baby e lo snowboard e la n. 9 Chaz Dura per tutte le altre categorie. Il primo ... (continua)

[ 14/03/2016 ] - Sci di Cristallo - XIV Tappa a Dominik Paris
Terzultima tappa dello 'Sci di Cristallo' festeggiata ancora una volta con un successo azzurro: Dominik Paris si conferma a Kvitfjell dopo Chamonix, stravolgendo la classifica di discesa. Ora è lotta aperta tra 'Domme' e 'Pietro'.Nei top10 anche Hanna Schnarf sia in superg che nella combinata, Sofia Goggia in superg, Francesca Marsaglia sia in superg che in combinata. E ancora Peter Fill in discesa e superg dimostra di essere pronto per il gran finale.Nessun dubbio sul vincitore: Paris ha fatto il pieno di voti, e vince una tappa per la prima volta in stagione, anche Schnarf viene premiata da tutti, mentre per le altre posizioni è battaglia di voti.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la 14/a tappa:5 punti - Dominik Paris: una vittoria in discesa che ridisegna la classifica di specialità. Ora è lotta tra i nostri due velocisti migliori, staccati di 4 punti (senza dimenticare Jansrud e Theaux). E a sottolineare lo stato di forma il podio in superg, disciplina in cui vuole tornare ad essere protagonista.4 punti - Hanna Schnarf: 6/a in in superg, 8/a in combinata grazie ad una gran manche di slalom e nonostante sia rimasta impigliata con il braccio destro in una porta; sta sciando una delle sue migliori stagioni.3 punti - Peter Fill: Il 10/o posto complica i suoi piani, ma allo stesso tempo dimostra la grande costanza di rendimento, leit motiv della stagione. Bene anche in superg.2 punti - Sofia Goggia: con grande grinta coglie un 8/o posto in superg nonostante un impatto col palo gli fa perdere il bastoncino destro quasi subito. Una stagione con moltissimi spunti positivi, trampolino di lancio per un deciso salto nella prossima.1 punto - Francesca Marsaglia: ... (continua)

[ 14/03/2016 ] - Finali St.Moritz 2016: gli Azzurri qualificati
Ecco la lista completa degli italiani che si sono qualificati per le finali di Coppa del Mondo che si svolgeranno a St.Moritz da mercoledì 16 a domenica 20 marzo a cui partecipano i migliori venticinque delle classifiche di Coppa del Mondo di specialità e i campioni del mondo juniores della recente rassegna iridata di Sochi.Il numero complessivo dei nostri rappresentanti è di 13 ragazze e 12 ragazzi:Donne:Chiara Costazza (slalom)Manuela Moelgg  (gigante)Federica Brignone (gigante, superg)Nadia Fanchini (gigante, superg, discesa)Irene Curtoni (slalom, gigante)Marta Bassino (gigante)Elena Curtoni (gigante, superg, discesa)Francesca Marsaglia (gigante, superg, discesa)Sofia Goggia (gigante, superg)Elena Fanchini (superg, discesa)Hanna Schnarf (superg, discesa)Dada Merighetti (discesa)Verena Stuffer (discesa)Federica Brignone e Nadia Fanchini possono gareggiare in tutte le discipline, avendo superato i 500 punti in classifica generale.Uomini:Stefano Gross (slalom)Patrick Thaler (slalom)Giuliano Razzoli (slalom)[infortunato]Manfred Moelgg (slalom, gigante)Roberto Nani (gigante)Florian Eisath (gigante)Riccardo Tonetti (gigante)Max Blardone (gigante)Mattia Casse (superg)Dominik Paris (superg, discesa)Peter Fill (superg, discesa)Christof Innerhofer (superg, discesa)Dominik Paris e Peter Fill possono gareggiare in tutte le discipline, avendo superato i 500 punti in classifica generale. (continua)

[ 13/03/2016 ] - Finali St.Moritz 2016:tutti gli atleti qualificati
Con le gare di Kvitfjell si chiude la stagione regolare del Circo Rosa, prima del gran Finale a St.Moritz.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il  Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Slalom maschile: Henrik Kristoffersen, Marcel Hirscher, Felix Neureuther, Stefano Gross, Fritz Dopfer, Alexander Khoroshilov, Andre Myhrer, Marco Schwarz, Julien Lizeroux, Patrick Thaler, Alexis Pinturault, David Chodounsky, Mattias Hargin, Daniel Yule, Sebastian Foss-Solevaag, Victor Muffat-Jeandet, Marc Digruber, JB Grange, Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Dominik Stehle, Jonathan Nordbotten, Jens Byggmark, Dave Ryding, Manuel Feller.Campione del Mondo juniores 2016: Istok Rodes (CRO)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Jansrud, Svindal, Paris, Janka, Fill, Theaux, Kilde, Kriechmayr + gli atleti che raggiungeranno i 500 punti prima dello slalom.Coppa di slalom vinta da Henrik Kristoffersen con 811 punti; secondo posto per Marcel Hirscher a 700 punti; per il terzo in lizza Felix Neureuther 363, Stefano Gross 345, Fritz Dopfer 339, Alexander Khoroshilov 326, Andre Myhrer 267.Gigante maschile: Marcel Hirscher, Alexis Pinturault, Henrik Kristoffersen, Victor Muffat-Jeandet, Mathieu Faivre, Felix Neureuther, Philipp Schoerghofer, Thomas Fanara, Stefan Luitz, Florian Eisath, Roberto Nani, Leif Kristian Haugen, Manuel Feller, Andre Myhrer, Justin Murisier, Ted Ligety, Riccardo Tonetti, Max Blardone, Fritz Dopfer, Kjetil Jansrud, Manfred Moelgg, Marcus Sandell, Gino Caviezel, Tim Jitloff, Roland Leitinger.Campione del Mondo juniores 2016: Marco Odermatt (SUI)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Svindal, Paris, Janka, Fill, Theaux, Kilde, Kriechmayr + gli atleti che raggiungeranno i 500 punti prima del gigante.Coppa di gigante vinta da Marcel Hirscher con 721 punti; seguono Alexis Pinturault 610 punti; ... (continua)

[ 13/03/2016 ] - Jansrud, colpo d'orgoglio in superG; Paris terzo!
Il quinto posto nella discesa di sabato oltre alla delusione ha portato in dote anche una cospicua dose di rabbia ed ulteriore dererminazione che Kjetil Jansrud ha sfogato nel superG di casa di Kvitfjell, esibendosi in una prova di alto profilo tecnico-agonistico per cogliere la quattordicesima vittoria in carriera in Coppa del Mondo, la quarta stagionale. Il tutto per lasciarsi alle spalle l'austriaco Vincent Kriechmayr di 17 centesimi e di 0"32 un Dominik Paris ancora perfettamente a suo agio sulle nevi olimpiche norvegesi. Appena ai piedi del podio, ecco l'altro vichingo Alexander Aamodt Kilde che ha così scalzato dalla vetta della classifica di specialità l'infortunato Svindal mettendosi in prima linea per la conquista della coppetta; ma giovedì a St. Moritz dovrà vedersi ancora dagli stessi Kriechmayr (a 37 punti) e Jansrud (-40).Insomma, ancora una volta il feeling con Kvitfjell ha permesso a Jansrud di salire sul gradino più alto del podio, un successo che in superG di fatto mancava proprio da 12 mesi, ovvero dall'ultima sfida sull'Olympiabakken (8 marzo 2015): nel mezzo vittorie in discesa, combinata e persino nel parallelo della Badia. E proprio come dodici mesi fa, alle sue spalle si è inserito Kriechmayr, ventiquattrenne di Linz al terzo podio in carriera, sempre in superG e pronto a restituire un timido sorriso ad un Wunderteam in significativa difficoltà generalizzata nelle disciplie veloci.Difficoltà che oggi non conosce invece Domme Paris: la vittoria di ieri l'ha esaltato ancor più, iniettandogli un'ancor maggiore dose di sicurezza che non l'ha fatto tremare minimamente sui dossi e sulle sconnessioni della pista norvegese, rispondendo a distanza al tentativo di reazione di Peter Fill, suo principale antagonista nella corsa alla coppetta della discesa ed alle sue spalle anche oggi, con l'ottava piazza a braccetto con Erik Guay, separati da Kilde dallo statunitense Andrew Weibrecht e dai due elvetici Janka e Feuz.Sulla neve norvegese invece non ... (continua)

[ 12/03/2016 ] - Paris leggendario: per la Coppa c'è anche lui
Dopo le prove ci si poteva aspettare il sigillo di Peter Fill, ma la zampata vera nella discesa di Kvitfjell è quella di Domme Paris che sulle nevi norvegesi ha piazzato la classica prova d'autore per cogliere il secondo successo stagionale e urlare a gran voce che nella finalissima di St. Moritz ci sarà anche lui nella serrata volata per la coppetta di specialità. Perchè il contemporaneo decimo posto di Peter Fill apre un significativo ventaglio di opzioni: intanto il carabiniere di Castelrotto è riuscito ad agguantare il lungodegente Aksel Lund Svindal in testa alla classifica (il che vuole dire che nel caso di gara annullata, la coppetta andrebbe al campionissimo vichingo) ma con soli 4 punti di margine sullo stesso Paris, in grandissima rimonta nella seconda parte di stagione ed ora forse con quel quid in più nello sprint finale. Quarto posto, a 54 punti di distacco dai due leader, per Kjetil Jansrud (quinto oggi) che resta così in piena corsa al pari del francese Adrien Theaux (nono, appena davanti a Fill), staccato di 66. E' una graduatoria che parla significativamente in favore dei due azzurri, vicini a regalare all'Italsci la prima coppetta di discesa della storia, ma non si può certo dire che ormai è fatta, anzi: in Engadina potrebbe non bastare arrivare quinti, nel caso di vittoria di Jansrud. Insomma, ci sarà da sudare ancora per qualche giorno, anche perchè le statistiche poco aiutano nel tentativo di decifrare in anticipo quello che potrà essere sulle nevi elvetiche a partire dall'unica prova di martedì.Certo che per quanto visto oggi, Paris sembra avere una marcia in più: la gara perfetta gli ha consentito di avere la meglio anche del sorprendente francese Valentin Giraud Moine che ha scelto proprio il palcoscenico norvegese per mettere a fuoco il proprio talento, facendo correre un corposo brivido lungo la schiena al Forestale della Val d'Ultimo per poi infilarsi alle sue spalle di soli 2 decimi, soffiando la seconda piazza allo statunitense Steven ... (continua)

[ 11/03/2016 ] - Kvitfjell: Jansrud veloce in 2/a prova, Fill è 2/o
E' di Kjetil Jansrud il miglior tempo nella seconda ed ultima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo a Kvitfjell in Norvegia. Una prova che a causa della nebbia nella parte alta è stata rinviata dalle ore 11.30 alle 13.20 per poi prendere il via dalla partenza del super-g.Il norvegese e padrone di casa Jansrud ha fatto segnare il miglior tempo con il riscontro di 1'28"52 precedendo l'azzurro Peter Fill, ieri miglior tempo, che accusa un ritardo di 52 centesimi a precedere un altro norvegese Aleksander Aamodt Kilde (+0.57). Più staccato, quarto lo statunitense Travis Ganong (+0.78), quinto il suo connazionale Steve Nyman (+0.83) e sesto il secondo degli azzurri Dominik Paris (+0.84). Nono tempo per il terzo degli azzurri nei top10 Mattia Casse (+1.01)Gli altri azzurri in classifica sono più attardati: 21/o tempo per Christof Innerhofer, 26/o Werner Heel, 29/o Henri Battilani, mentre fuori dai top30 è finito Siegmar Klotz.Domani l'appuntamento con la penultima discesa libera della stagione con il via fissato per le ore 11.30 (diretta su Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 10/03/2016 ] - Kvitfjell:Peter Fill il più veloce nella 1/a prova
Con la prima prova cronometrata si apre il weekend di Kvitfjell, potenzialmente decisivo per la corsa alla coppa di discesa. La tappa norvegese è l'ultima prima delle Finali di St.Moritz, e sulla Olympiabakken Peter Fill ha fatto segnare il miglior tempo in 1:46.35. Il carabiniere di Castelrotto è dunque partito con il piede giusto, superando rispettivamente di 55 e 63 centesimi i 'local hero' Aleksander Aamodt Kilde e Kjetil Jansrud."Ho avuto ottime sensazioni oggi - dichiara Pietro alla FIS - e ho scelto una buona linea tranne un errore all'ingresso del piano, per cui penso di avere margine per domani. Ma il tempo di oggi sicuramente non sarebbe vincente sabato, gli altri hanno studiato le linee e possono essere più veloci. Le condizioni sono ottime, è la prima volta che troviamo una neve così regolare da inizio alla fine. Le velocità non sono alte, perchè la neve non è molto veloce, ma bella da sciare."Quarto tempo per Manuel Osborne-Paradis (7/o a Chamonix) che conferma il feeling con Kvitfjell dove ha conquistato 3 dei 10 podi della carriera.Seguono nella top10 Steven Nyman, Valentin Giraud Moine, Adrien Theaux, Erik Guay, Vincent Kriechmayr e Klaus Kroell.Appena fuori dai top10 Dominik Paris 11/o a +1.22, più attardati tutti gli altri azzurri con Christof Innerhofer 23/o a +2.25, Mattia Casse 34/o a +2.78, Werner Heel 35/o a +2.79, 36/o Siegmar Klotz a +2.87, infine Henri Battilani 41/o a +3.33.Domani, venerdì 11 marzo, è in programma la seconda e ultima prova cronometrata, poi sabato la discesa libera e domenica il superg. (continua)

[ 08/03/2016 ] - I convocati Azzurri per Kvitfjell e Lenzerheide
Il prossimo weekend a Kvitfjell (Norvegia) è in programma l'ultima tappa maschile prima delle Finali. Sabato 12 gli uomini jet saranno impegnati in discesa, domenica in superg: sono convocati Peter Fill, Dominik Paris, Christof Innerhofer, Mattia Casse, Werner Heel, Siegmar Klotz ed Henri Battilani.Per il carabiniere di Castelrotto è una gara decisiva per arrivare a conquistare la coppa di specialità della disciplina regina, impresa finora mai riuscita ad alcun azzurro.Consapevoli che mancando ancora due gare è troppo complesso fare calcoli, possiamo però dire che Fill (410 punti) vincerebbe matematicamente già a Kvitfjell se:- fa almeno 27 punti: un 10/o posto (26 punti) non basterebbe perchè pareggerebbe il norvegese Svindal ma con un minor numero di vittorie.E- distanzia di almeno 100 punti il secondo della classifica. Al momento Theaux 341, Jansrud 337, Paris 332, Fayed 323.Per esempio: se Peter vince, Theaux, Jansrud e Paris sarebbero esclusi dalla lotta chiudendo dalla 3/a posizione in giù; Fayed sarebbe escluso a prescindere dal risultato.Oppure: se Peter arriva 3/o, Theaux è escluso dal 10/o posto in giù; Jansrud dal 8/o, Paris dal 7/o e Fayed dal 5/o; e Reichelt non deve vincere.Invece a Lenzerheide le Azzurre sono attese ad un superg (sabato) e combinata alpina (domenica), con manche di superg, gara che assegnerà la relativa coppa di specialità.Sono convocate: Federica Brignone (vincitrice a Soldeu), Verena Stuffer, Hanna Schnarf, Daniela Merighetti, Elena Curtoni, Sofia Goggia, Nadia Fanchini, Elena Fanchini e Francesca Marsaglia per il superg; Marsaglia, Curtoni, Bassino, Schnarf, Brignone e Goggia per la combinata alpina.Per Dada Merighetti sarà il 65/o e ultimo superg in carriera in CdM, disciplina dove è salita sul podio una sola volta tre anni fa a Bansko...a meno che colga un risultato nelle top5 che potrebbe valere il pass per le Finali. (continua)

[ 08/03/2016 ] - Sci di Cristallo - XIII Tappa a Marta Bassino
Per la sesta tappa consecutiva dello 'Sci di Cristallo' i nostri atleti sono saliti sul podio: a Kranjska Gora Stefano Gross migliora il quarto posto della prima manche, mentre a Jasna Federica Brignone trova il quinto podio tra le porte larghe su 8 gare.Nei top10 anche Manfred Moelgg in slalom, Irene Curtoni  e Marta Bassino  in gigante. In particolare la cuneese di Borgo San Dalmazzo, classe 1996, è stata premiata con il maggior numero di voti e vince la tappa, davanti alla 'solita' Brignone e a Sabo Gross. Punti anche per Costazza e Irene Curtoni, rimangono esclusi i votati Florian Eisath, Manfred Moelgg e Riccardo Tonetti.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la 13/a tappa:5 punti - Marta Bassino:  la nostra nazionale più giovane (classe 1996) trova il miglior risultato della carriera che premia la sua crescita per tutta la stagione. Ha indossato almeno un pettorale in ogni disciplina, chiaro segnale da parte dei tecnici. Talento.4 punti - Federica Brignone: il quinto podio di Fede nella specialità è l'ennesima dimostrazione di una stagione solida. Cerca la vittoria e non è mai contenta. In slalom è discreta da quando parte con un pettorale decente.3 punti - Stefano Gross: Ancora una conferma: terzo podio stagionale e forse miglior slalomista tra i terrestri, specie nel 2016. Può ancora prendersi qualche soddisfazione e puntare al podio della specialità. Ha ancora margine ed ha l'atteggiamento giusto, perchè mai soddisfatto.2 punti - Chiara Costazza: più che l'11/o posto premiamo la miglior gara stagionale1 punto - Irene Curtoni: Ottima seconda manche in gigante, mentre in slalom è da top10 e dunque non soddisfatta del 15/o posto. Va alle Finali come la ... (continua)

[ 01/03/2016 ] - Sci di Cristallo - XII Tappa a Federica Brignone
Nuova tappa dello 'Sci di Cristallo' e nuovi podi per gli azzurri: a Stoccolma Sabo Gross sfida il tabu 'City Event' conquistando il primo podio in questa particolare disciplina, mentre a Soldeu Federica Brignone sfrutta il percorso accorciato e il pettorale favorevole per andare a cogliere la seconda vittoria in carriera, in una classifica che sorride alle azzurre con 4 atlete nelle prime 6.Nei top10 anche Luca De Aliprandini, Roberto Nani e Manfred Moelgg in gigante1, Florian Eisath e Riccardo Tonetti in gigante2, e di nuovo Fede Brignone e Hanna Schnarf nella combinata.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la 12/a tappa:5 punti - Federica Brignone:  ripete le imprese di Isolde Kostner, Karen Putzer e Deborah Compagnoni vincendo in due discipline diverse nella stessa stagione. Sfrutta l'occasione nel modo migliore, è fortunata e lo ammette, ma il suo percorso negli ultimi 12 mesi in superg dice che era pronta per il podio. Si ripete in combinata con una solida manche di superg e un discreto slalom, andando così a punti (pochissime come lei) in tutte e 5 le discipline.4 punti - Stefano Gross: ci crede come mai nessun azzurro prima e finalmente anche nei paralleli non siamo più semplici comparse. Scia bene Stefano, avrebbe potuto e dovuto raccogliere di più in stagione.3 punti - Luca De Aliprandini: nel gigante1 è autore di una seconda manche quasi perfetta, che lo ripaga dei sacrifici post-infortunio. Prova di carattere, ma anche tanta tecnica: ora via con la continuità.2 punti - Sofia Goggia: podio sfiorato e miglior risultato in carriera. Approfitta anche lei del meteo, ma corona una stagione dove è rinata.1 punto - Riccardo Tonetti: entra nei top30 in ... (continua)

[ 27/02/2016 ] - Hinterstoder:Kilde a segno in super-g, male Italia
Secondo centro stagionale per Aleksander Aamodt Kilde sulle nevi di Hinterstoder in Alta Austria. Il norvegese mantiene anche oggi alta la bandiera di una Norvegia nel super-g di coppa del mondo sulle nevi austriache. Una Norvegia priva dell'infortunato Svindal e con un Jansrud oggi completamente fuori fase, finito poi nelle retrovie, ma pur sempre vincente. Dopo il successo del 30 gennaio scorso, a Garmisch-Partenkirchen, ma in discesa, il giovane talento norvegese, classe 1992, si serve su un piatto d'argento una grande performance su una bella pista, ghiacciata e dura al punto giusto e molto tecnica, e con due super-g ancora da correre (Kvjetfill e St. Moritz) vede nel mirino la possibilità di vincere la sua prima coppa di specialità.  Al momento la graduatoria di specialità è ancora guidata da Svindal (310 punti), con Kilde secondo a 285: la coppa anche quest'anno dunque potrebbe rimanere in terra di Norvegia. Kilde chiude con 24 centesimi su un altrettanto bravo sloveno Bostjan Kline, al secondo podio stagionale, per la gioia del suo tecnico italiano Andrea Massi, ma per la seconda volta bruciato sul filo di lana dal norvegese come già accaduto nella discesa di Garmisch.Sul terzo gradino sale l'idolo di casa Marcel Hirscher (+0.35), Il leader della graduatoria generale sulla "Hannes Trinkl" è abile anche oggi a tirare le curve come sa far solo lui, facilitato in parte dalle velocità contenute di questo super-g. Con 20-30 km/h in più il salisburghese forse non sarebbe in grado di fare quello che ha fatto oggi. Comunque sono 60 punti importanti per la graduatoria assoluta, vista l'assenza del suo diretto avversario Kristoffersen, che è secondo, ma con 263 punti di ritardo dall'austriaco: un margine sufficiente forse per consegnarli, anche se non ancora matematicamente, la sua quinta coppa del mondo assoluta consecutiva: uno storico record. Quarto oggi alle spalle di Hirscher l'altro austriaco Vincent Kirchmayr (+0.49), quindi l'elvetico Carlo Janka, il francese ... (continua)

[ 25/02/2016 ] - Hinterstoder:domani primo gigante con 10 Azzurri
Dieci azzurri sono convocati per i due giganti di Hinterstoder in programma venerdì 26 (prima manche 9.30, seconda 12.30, recupera quello annullato ad Adelboden) e domenica 28: Roberto Nani (alle prese con un virus intestinale), Florian Eisath, Max Blardone, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Luca De Aliprandini, Andrea Ballerin, Simon Maurberger, Tommaso Sala e Alex Zingerle.Le temperature miti hanno costretto gli organizzatori ad annullare la sciata in pista in programma giovedì mattina, sia per i gigantisti che per i supergigantisti.Ecco il commento di Florian Eisath, raccolto da fisi.org: "Non abbiamo provato la pista di gara, però le condizioni sono buone, il muro è duro e barrato, la neve è compatta e bella. Speriamo che il tempo resti decente con temperature non troppo alte, può venire fuori un bello spettacolo."Sabato è in programma un superg, partenza alle ore 12, con 9 azzurri convocati: Peter Fill, Dominik Paris, Christof Innerhofer, Henri Battilani, Mattia Casse, Emanuele Buzzi, Guglielmo Bosca, Luca De Aliprandini e Riccardo Tonetti.E' la settima volta che il Circo Bianco fa tappa ad Hinterstoder, dove si sono corsi uno slalom, 5 giganti e due superg: nel 1986 Oswald Totsch è salito sul terzo gradino del podio dello slalom; in gigante nel 1996 Alberto Tomba ha sfiorato il podio in gigante, 4/o; in superg Peter Fill ha chiuso con il 2/o posto nel 2006 alle spalle di Bode Miller. (continua)

[ 22/02/2016 ] - Sci di Cristallo - XI Tappa a Nadia Fanchini
Che tappa per i colori azzurri!! I nostri atleti hanno saputo conquistare vittorie e podi dal sapore davvero speciale. Cominciando, in ordine temporale, con il podio inaspettato e grintosissimo di Max Blardone, in gigante a Naeba, nella terra del Sol Levante, per passare poi all'uno-due di Dominik Paris a Chamonix, e poi il podio e la splendida vittoria di Nadia a La Thuile e infine il podio 'alla carriera' di Dada in discesa2 a La Thuile.Ma anche Nani ed Eisath (gigante), Tonetti (combinata), Elena Curtoni (discesa e superg), Peter Fill (discesa), Federica Brignone (superg) e Francesca Marsaglia (discesa e superg) tutti molto bravi nel raggiungere la top10.Difficilissimo votare questa volta, Nadia, Dominik, Max e Dada meritavano tutti il massimo punteggio, per le loro imprese, ma alla fine si deve scegliere ed ecco che Nadia Fanchini ha raccolto il maggior numero di voti e vince la XI tappa!Ecco come è andata la undicesima tappa:5 punti - Nadia Fanchini: la prima a battere Lindsey Vonn in discesa in stagione, la vittoria dopo 7 anni, la capacità di salire sul podio il venerdì e migliorarsi al sabato, una grande emozione per tutti gli appassionati. Grande talento, grande amore per lo sci!4 punti - Dominik Paris: i segnali di risveglio coreani si concretizzanno sulla pista che gli ha dato il primo podio: scende ed esulta, sa di aver accarezzato la neve come capitava spesso un anno fa. E che slalom!!! Primo, meritatissimo, podio in combinata e 180 punti in due giorni.3 punti - Max Blardone: l'impresa della settimana precedente (in altra tappa avrebbe preso 5 punti): ritrovare il podio dopo 4 anni , dopo essere usciti da tempo dal radar dei migliori specialisti. Grinta da 'role model', esempio per chi non vuole mollare mai.2 punti - Dada Merighetti: anche in lei in un altra tappa avrebbe meritato i 5 punti. Dichiara di aver pianto al pensiero che fosse l'ultima discesa 'vera' in carriera e si comporta da leonessa andando a prendersi il 6/o podio con grinta, orgoglio e ... (continua)

[ 21/02/2016 ] - Fantaski Stats - Chamonix - discesa maschile
31/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;9/a di 11 discese della stagione 24/a gara maschile in Chamonix dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Hudec J. : 2) Baumann R. : 3) Guay E. 2012: 1) Kroell K. : 2) Miller B. : 3) Cuche D. 2011: 1) Cuche D. : 2) Paris D. : 3) Kroell K. 2008: 1) Sullivan M. : 2) Cuche D. : 3) Jerman A. 2005: 1) Grugger J. : 2) Ghedina K. : 3) Walchhofer M. plurivincitori in Chamonix: Kjetil André Aamodt (3); Bode Miller (2); Giorgio Rocca (2); 5/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 4/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; 13/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 9/o in discesa 85/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 22/a in discesa per Steven Nyman è il 8/o podio della carriera, il 8/o in discesa per Beat Feuz è il 20/o podio della carriera, il 12/o in discesa l'Italia ha conquistato 162 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 162; Italia 162; Svizzera 93; U.S.A. 93; Austria 81; Canada 68; Norvegia 34; Slovenia 14; Germania 14; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.10 [#21] - 1980 ; Klaus Kroell (AUT) pos.16 [#7] - 1980 ; Niels Hintermann (SUI) pos.21 [#49] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Niels Hintermann (SUI)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Blaise Giezendanner (FRA)[pos.9], Valentin Giraud Moine (FRA)[pos.14], Mattia Casse (ITA)[pos.15], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1997); Dominik Paris (2016); 2/o Dominik Paris (2011); Kristian Ghedina (2005); 4/o Kristian Ghedina (2000); 5/o Peter Fill (2016); Luigi Colturi (1994); Niels Hintermann (SUI) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a ... (continua)

[ 20/02/2016 ] - Chamonix: Capolavoro Paris sulla Verte des Houches
Capolavoro firmato Dominik Paris sulla Verte des Houches di Chamonix. Il "leone" della Val d'Ultimo, sull'onda del podio di ieri in combinata, mette la sua zampata portandosi a casa il primo successo stagionale a un anno di distanza da quello di Kitzbuehel, in super-g però, e a oltre due anni da quello in discesa di Lake Louise. L'azzurro con due missili sotto i piedi e con una sciata tutta all'attacco non concede nulla a nessuno quest'oggi, nemmeno allo statunitense Steve Nyman, l'unico ad aver provato a rimanere sulle code dell'altoatesino, con soli 35 centesimi di ritardo. Un Paris tornato prepotentemente ai vertici che gli competono dopo un avvio di stagione leggermente sotto tono portando il suo bottino personale a cinque vittorie in coppa, la quarta in discesa. Sul podio, terzo, sale anche l'elvetico Beat Feuz (+0.39) a precedere il padrone di casa Guillermo Fayed già più staccato (+0.80) per nove centesimi davanti all'altro azzurro Peter Fill, quinto (+0.89). Il carabiniere di Castelrotto sorride comunque visto che con questi punti importanti si mantiene in corsa per la coppa di specialità, mai vinta da un italiano, dato che oggi Kjetil Jansrud ha toppato finendo fuori dai top20.Nella giornata di Paris il resto della squadra azzurra si difende: Mattia Casse si comporta bene anche se deve ancora modulare le prese di spigolo nella velocità pura chiudendo 15/o. Cambia il set-up rispetto a ieri, ma per Christof Innerhofer non cambia molto, pagando come sempre troppo sui tratti di scorrimento, il suo tallone d'Achille finito fuori dai top20 in 30/a piazza. Fuori dalla zona punti Siegmar Klotz, Silvano Varettoni, Emanuele Buzzi, Werner Heel e Paolo Pangrazzi.In coppa del mondo generale resta tutto invariato ai vertici con Marcel Hirscher - assente in questa due giorni savoiarda - sempre al comando con 1045 punti su Kristoffersen (957) e Svindal (infortunato) a fermo ormai a quota 916. Si riavvicinano alla zona podio Paris (5/o a 630), Jansrud (4/o a 790) e Fill ... (continua)

[ 19/02/2016 ] - Chamonix: A Pinturault combinata e coppa,2/o Paris
Combinata alpina tribolata di Chamonix che va ad Alexis Pinturault, al secondo centro quest'anno in questa specialità dopo quello di Kitzbuehel aggiudicandosi anche la coppa di specialità. Il transalpino vince la manche di slalom e nella discesa pomeridiana riesce a contenere il ritorno dei velocisti puri. Sul podio con il transalpino con soli 27 centesimi di ritardo c'è però un grandissimo  Dominik Paris. L'azzurro che proprio qui nel 2011 ottenne il suo primo podio in discesa in carriera, quest'oggi replica anche nella combinata alpina. Grande manche di slalom, macchiata però da una sbavatura che alla luce di quanto accaduto poi forse gli può essere costata la vittoria finale lasciata per una manciata di centesimi nelle mani del transalpino. Il forestale della Val d'Ultimo è anche quarto nella coppa di specialità, ma per soli 4 punti di ritardo deve cedere il podio al norvegese Jansrud, oggi 5/o. Sul terzo gradino del podio, alle spalle di Pinturault e Paris c'è l'altro transalpino Thomas Merrmilod-Blondin a 57 centesimi, nuovamente a podio dopo Kitzbuehel.  Da segnalare il miglior tempo di manche, rubato al nostro Paris, ottenuto dal francese Blaise Giezendanner, pettorale 53, partito dopo i migliori trenta e capace di chiudere in 10/a piazza finale recuperando 2"20.Discesa comunque senza grandi contenuti tecnici ed accorciata (15-20 secondi) rispetto a quella delle prove. Posticipata poi di oltre un'ora a causa della neve caduta durante le ore precedenti e per la nebbia poi nella parte alta dopo che già nella mattina era stato invertito il programma delle due prove, anticipando lo slalom e facendo slittare la discesa al pomeriggio. Guardando alle prove degli altri azzurri in gara:ottima la prestazione di Riccardo Tonetti. Ottavo dopo la prova di slalom, il bolzanino si difende bene anche nella velocità pura (14/o tempo di manche) chiudendo alle spalle dei migliori e riuscendo così a mantenere la posizione del mattino e ottenendo anche il suo miglior risultato ... (continua)

[ 19/02/2016 ] - Chamonix: Pinturault guida la combinata, 5/o Paris
E' del francese Alexis Pinturault il miglior tempo nella manche di slalom valida per la terza combinata alpina della stagione di coppa del mondo maschile a Chamonix-Des Houches. Il padrone di casa, vincitore dell'ultima combinata a Kitzbuehel, ha concluso con il tempo di 42"55 precedendo di 36 centesimi il compagno di squadra Thomas Mermillod-Blondin e di 37 centesimi l'altro francese Victor Muffat-Jeandet. Combinata anomala questa a causa del meteo. Questa mattina è avvenuto un cambio nel programma gare dovuta alla fitta nevicata e alla nebbia in corso che ha colpito la zona di gara della Savoia, costringendo la giuria ad invertire le due prove: slalom alla mattina e discesa nel pomeriggio. Pista Verte des Houches da slalom molto facile, stile Wengen di quest'anno, dove sono leggermente favoriti i velocisti che hanno potuto contenere i distacchi rispetto agli specialisti dei pali stretti. In graduatoria alle spalle di questo terzetto transalpino, più staccato troviamo il croato Ivica Kostelic in ritardo di +1.18 a precedere il primo degli azzurri Dominik Paris a +1.27. Il forestale della Val d'Ultimo sfrutta il pettorale nr.1 in base al regolamento della start list che prevede i migliori della classifica wcsl di combinata a partire nei top15. L'altoatesino scia molto bene, ma commette però un errore al primo cambio di questa tracciatura molto filante, pagando quasi un secondo rispetto ai primi tre. Alle spalle di Paris troviamo ad un solo centesimo l'elvetico Carlo Janka, quindi il suo collega di squadra Justin Murisier (+1.43), il secondo degli azzurri Riccardo Tonetti (+1.65), il norvegese Kjetil Jansrud (+1.67) e il francese Adrien Theaux (+2.04). Buona nel complesso la prova del bolzanino Tonetti che ha pagato un fondo no ghiacciato andato deteriorandosi rispetto ai primi passaggi. Più attardati, ad oltre tre secondi, Christof Innerhofer (+3.17), Peter Fill (+3.19), Siegmar Klotz e Mattia Casse.Alle ore 14.00 dunque è in programma la discesa libera - meteo ... (continua)

[ 18/02/2016 ] - Chamonix: Kriechmayr veloce in 2/a prova, 5/o Fill
L'austriaco Vincent Kriechmayr è stato il più veloce nella seconda ed ultima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo a Chamonix in Francia. L'austriaco ha fatto segnare il miglior tempo, anche se con il salto di una porta, concludendo con il tempo di 1'57"59, 14 centesimi meglio dello statunitense Steve Nyman, il vincitore morale di questa prova, e con 25 centesimi sul canedese Erik Guay. Quarto con 28 centesimi di ritardo il norvegese Kjetil Jansrud a precedere il primo degli azzurri Peter Fill (+0.34), anche oggi tra i migliori segno che il tracciato della Savoia piace all'altoatesino.Bene anche Dominik Paris con l'ottavo tempo (+0.76), ma con prova però macchiata dal salto di una porta per il forestale della Val d'Ultimo. Quindicesimo tempo per Siegmar Klotz, alla pari con lo statunitense Goldberg, quindi seguono nell'ordine Christof Innerhofer (18/o tempo a +1.29), Silvano Varettoni (20/o a +1.39), Mattia Casse (22/o a +1.45), Emanuele Buzzi (29/o a +1.77), Werner Heel (30/o a +1.85), poi fuori dai top30 Paolo Pangrazzi, Guglielmo Bosca (salto di porta) e Henri Battilani. Prova quella odierna condizionata dal vento.Domani appuntamento con la combinata alpina (ore 10.30 discesa; ore 14.00 slalom) con diretta su Raisport1 ed Eurosport. (continua)

[ 17/02/2016 ] - Chamonix: A Fayed la 1/a prova, 10/o Peter Fill
E' del padrone di casa Guillermo Fayed il miglior tempo nella prima prova cronometrata della discesa libera maschile di coppa del mondo a Chamonix in Francia.Il galletto francese ha fatto segnare il miglior tempo sulla pista "La Verte", nella confinante località di Les des Houches, chiudendo con il tempo di 1'59"11 precedendo di soli 2 centesimi l'austriaco Hannes Reichelt, di 3 centesimi il norvegese Kjetil Jansrud, di 4 centesimi lo sloveno Andrej Sporn e di 8 centesimi il canadese Erik Guay. Cinque velocisti racchiusi in una manciata di centesimi dunque, ma da notare che i top20 sono compresi in un solo secondo di distacco.Il migliore degli azzurri quest'oggi è Peter Fill, il vincitore di Kitzbuehel, in ritardo di soli 43 centesimi, seguito a ruota in 12/a piazza da Dominik Paris, a pari merito con l'austriaco Vincent Kriechmayr, a 45 centesimi. Quattordicesimo è Mattia Casse (+0.69), più attardati fuori dai top20 Silvano Varettoni, Christof Innerhofer, Paolo Pangrazzi, Siegmar Klotz, Werner Heel, Emanuele Buzzi e Henri Battilani.Dopo il pettorale 61 la prova è stata interrotta e poi ripresa per problemi di visibilità.Domani è in programma la seconda ed ultima prova cronometrata sulle nevi francesi. Venerdì si disputa la combinata alpina (ore 10.30 la discesa; ore 14.00 lo slalom). (continua)

[ 16/02/2016 ] - I convocati Italia per Chamonix e La Thuile
Vigilia di tappe di coppa del mondo per questo fine settimana. Gli uomini rientrati dalla lunga trasferta nell'est asiatico torna di scena con la velocità a Chamonix in Francia, mentre le donne dopo la tribolata tappa di Crans Montana approdano in Italia a La Thuile in Valle d'Aosta sempre con due gare veloci.Sono dodici gli azzurri convocati per il doppio appuntamento di Coppa del mondo sulla pista francese di Chamonix, dove venerdì 19 febbraio si disputa una combinata alpina e sabato 20 una discesa.Il direttore sportivo Max Rinaldi ha convocato Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Siegmar Klotz, Paolo Pangrazzi, Dominik Paris, Riccardo Tonetti e Silvano Varettoni. Ricordiamo che la squadra azzurra dispone di nove posti in combinata e altrettanti (+Tonetti) in discesa. Mercoledì 17 e giovedì 18 sarà giorno di allenamenti ufficiali, l'ultimo italiano a salire sul podio in Alta Savoia in discesa è stato Dominik Paris nel 2011 con il secondo posto, mentre Kristian Ghedina fu primo nel 1997 e secondo nel 2005. Bottino decisamente migliore in slalom con i successi di Giorgio Rocca nel 2004 e 2005, a cui si aggiungono quelli di Angelo Weiss nel 2000, Alberto Tomba nel 1994 e Gustavo Thoeni nel 1975, mentre Paolo De Chiesa fu terzo nel 1978.Sono invece 10 le atlete convocate per la tappa di La Thuile dove è stata aggiunta la discesa libera cancellata a Crans Montana domenica. Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato: Daniela Merighetti, Nadia Fanchini, Elena Fanchini, Elena Curtoni, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Verena Stuffer, Johanna Schnarf, Marta Bassino e Federica Brignone. Ricordiamo che la squadra azzurra può schierare nove atlete sia in discesa che in super-g. Fonte: Fisi.org (continua)

[ 14/02/2016 ] - Snowhall di Amneville a rischio chiusura
Giorni caldissimi, nonostante l'inverno, per l'impianto Snowhall di Amneville, l'unica pista di sci indoor di Francia. L'impianto è fortemente indebitato verso il Comune, che ha una partecipazione forte, per cui la Corte dei conti ha consigliato la chiusura. Ma il sindaco Munier si rifiuta di cedere: "è l'unica pista al coperto di Francia, è fuori questione che si chiuda. Il pareggio può essere raggiunto nei prossimi due anni, siamo sulla strada buona, visti anche i numeri del 2014 e 2015".In effetti negli ultimi due anni ha registrato ricavi superiori ai precedenti, frutto di un lavoro specifico dell'amministrazione comunale.Aperto nel 2005, fin dall'anno successivo lo Snowhall è usato per gli allenamenti estivi dalle squadre nazionali, fin da subito dai francesi, dal 2007 anche gli Azzurri. Nel 2008 ha ospitato la Coppa Europa, uno slalom indoor, dove vinse un certo Jansrud con Innerhofer 6/o e  Marsaglia 10/o! L'impianto situato a 350 s.l.m. a pochi chilometri da Metz, nel dipartimento della Mosella ha una pista lunga 620 metri, 35 di larghezza con un dislivello di 90 metri, ed è costato 20 milioni di euro, in una cittadina di circa 10.000 abitanti.L'obiettivo di 160.000 visitatori/anno non è stato raggiunto fino al 2009, anche se il sindaco ha dichiarato che negli ultimi si è arrivati a 250.000, mentre altre fonti parlano di soli 70.000 visitatori nel primo semestre del 2015.Secondo la Corte dei conti francese è troppo costoso mantenere aperta la struttura per le casse comunali, la cui gestione è accusata di aver mascherato i buchi di bilancio negli anni scorsi e di non avere prospettive chiare di poter raddrizzare il trend nel prossimo futuro. (continua)

[ 09/02/2016 ] - Sci di Cristallo - X Tappa a Christof Innerhofer
Da Schladming a Garmisch, passando per Maribor (gigante femminile) e Jeongseon (superg e discesa maschili), la decima tappa dello Sci di Cristallo ci conduce nella seconda parte di stagione, quando le gambe iniziano a farsi pesanti ma sono ancora tanti i punti in palio per il successo finale.Con il podio sfiorato in discesa a Garmisch e quello conquistato in superg in terra coreana, Christof Innerhofer ha vinto la X tappa: il campione di Gais non ha lesinato critiche al pendio 'facile' e 'lento' per essere una discesa olimpica, poi in superg ha unito una curva all'altra con leggerezza, con il solo Janka a far meglio di lui.Nel complesso buono il comportamento degli Azzurri con 14 top 10 in 7 gare, esattamente 2 per gara, compresi i podi di Paris e Innerhofer.Tra le ragazze Nadia Fanchini è stata la migliore delle nostre in tre gare su tre, e in tre discipline diverse.Ecco come è andata la decima tappa:5 punti - Christof Innerhofer:  al contrario di Paris e Fill non digerisce la discesa, non lo nasconde, critica velocità e pendenze. Non ti aspetti il risultato grosso in questo superg, ma Inner ha classe e quando vuole pennellare lo fa, anche senza il ghiaccio e il ripido, con linee pulite e ben collegate4 punti - Dominik Paris: torna sul podio proprio nella pista Olimpica, quella che tra due anni assegnerà le medaglie più ambite. Aveva dato segnali di crescita a Wengen (discesa) e Kitz (superg) ora concretizza il talento in un ottimo 2/o posto. Peccato per l'uscita in superg.3 punti - Peter Fill: costante nei top5, continuo, migliorato tecnicamente e conscio dei suoi mezzi, anche su piste diverse. Pietro può alzare la testa verso la Coppa, impresa possibile. (ed inoltre è quinto nella generale)2 punti - Nadia Fanchini:  è la migliore azzurra a Maribor (gigante) e in entrambe le veloci di Garmisch. Sul tecnico è sempre una garanzia, da fuoriclasse, mentre sui piani accusa troppo. Manca ancora un passo per il podio, arriverà, deve arrivare.1 punto - Matteo Marsaglia: ... (continua)

[ 07/02/2016 ] - Jeongseon: Janka vince super-g, ma Inner è 2/o
Si stoppa la sinfonia norvegese, ma quella Italiana prosegue. Dopo il successo di ieri in discesa Kjetil Jansrud - oggi deragliato - cede il testimone ad un redivivo Carlo Janka. L'elvetico nel super-g sulle nevi coreane di Jeongseon, sede dei prossimi giochi olimpici invernali del 2018, trova la via del successo - la prima in questa specialità - lui che fu campione olimpico e iridato di gigante, e che a causa di infortuni vari aveva dovuto lasciare i quartieri alti del circo bianco. L'Italia però continua a gioire. Dopo avere festeggiato il primo podio stagionale con Dominik Paris nella discesa di ieri, questa volta è Christof Innerhofer a regalarsi e a regalarci questa gioia. Il 31enne di Gais, che quest'anno si era piazzato quarto nella ormai celebre discesa di St. Caterina Valfurva (dove rimase agganciato per gran parte della gara ad un palo) che in quella di Garmisch, e' giunto al traguardo con un ritardo di 82 centesimi dall'elvetico.Innerhofer che mal aveva digerito questo tracciato coreano e la sua neve, è stato in grado di sfruttare al meglio la pista ripulita dagli addetti dopo la nevicata notturna di una decina di centimetri, affrontando con grande cattiveria e determinazione i lunghi curvoni disegnati dall'austriaco Trinkl. Innerhofer riassapora così il podio in coppa dopo un'assenza di quasi due anni: l'ultima volta risale alla nella magica stagione di Sochi 2014 alle finali di Lenzerheide. Sul podio odierno sale anche l'austriaco Vincent Kriechmayr (+1.06), a precedere il vincitore di Garmisch Alexander Aamodt Kilde, giunto al traguardo dopo l'uscita di ieri in discesa. C'è un po' di gloria anche per il vincitore di Kitzbuehel, Peter Fill, non in grado di mettere a segno il colpaccio, ma capace di mettere in saccoccia un 5/o posto per consolidare la sua presenza al vertice della velocità. Nei top10 anche Romed Baumann, ieri a podio in discesa, finito 6/o e per il leader della graduatoria generale Marcel Hirscher, finito 7/o a +1.32.Completano il lotto ... (continua)

[ 06/02/2016 ] - Jeongseon: discesa a Jansrud, ma Paris è 2/o
Ancora Norvegia sul gradino più alto della velocità, ma con lei sul podio c'è anche l'Italia. Sulle nevi di Jeongseon in Corea del Sud, sede delle prossime olimpiadi invernali del 2018, nella discesa libera di coppa del mondo maschile vince, assente per infortunio il dominatore fino a questo punto della stagione Aksel Lund Svindal, il suo compagno di squadra Kjetil Jansrud. Il norvegese, sempre veloce in entrambe le prove disputate, ha dimostrato di gradire la neve artificiale della località coreana, le frequenti ondulazioni e i 4 salti di questo tracciato comunque abbastanza criticato. Jansrud ha concluso il tempo di 1'41''38 precedendo di soli 20 centesimi il nostro Dominik Paris.Il forestale della Val d'Ultimo finalmente trova la quadra su questo tracciato coreano, dopo un digiuno da podio che durava da Kitzbuehel dello scorso anno. Con questi due atleti sale sul podio anche lo statunitense Steve Nyman, in ritardo di 41 centesimi, sei centesimi meglio del vincitore della Streif Peter Fill. Il carabiniere di Castelrotto dimostra dunque di gradire il tracciato olimpico come già aveva fatto vedere in prova, ma sporca una po' la sua prova pagando alla fine un posto tra i top3. Per Peter ulteriori 50 punti in graduatoria di specialità, per cercare di andare a prendere la leadership, detenuta ancora dall'infortunato Svindal (436). L'azzurro ora è secondo a 365 punti, tallonato da Jansrud, terzo a quota 327. Norvegia, Italia e Usa, dunque sul podio di questa prima assoluta in terra d'Oriente: le tre nazioni che, stando a prove e risultato finale, meglio sembrano aver gradito questo tracciato.Alle spalle di questo quartetto nella top10 trovano spazio anche l'elvetico Beat Feuz 4/o, il primo degli austriaci Otmar Striedinger, Carlo Janka, il prmio dei francesi Adrien Theaux, Romed Baumann e Guillermo Fayed. Insomma la crema attuale della velocità pura e dunque nessuna sorpresa in questa premier se non l'uscita di scena del vincitore di una settimana fa a Garmisch, il ... (continua)

[ 05/02/2016 ] - Jeongseon: Jansrud comanda, 2/o Fill e 3/o Paris
La pista olimpica di Jeongseon premia norvegesi, italiani e statunitensi. E' ancora di Kjetil Jansrud, come ieri, il miglior tempo nella seconda ed ultima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo sulle nevi coreane. Oggi Jansrud fissa il miglior tempo fermando il cronometro sul tempo di 1'41"18, oltre un secondo e mezzo meglio di ieri. Alle spalle del norvegese c'è però l'Italia: Peter Fill è 2/o a 39 centesimi, con Dominik Paris 3/o a +0.49.Tra l'altro Jansrud è rappresentante degli atleti per queste gare ed ha così commentato alla FIS il tracciato dopo 2 giorni di prove: "è difficile avere una pista che faccia tutti contenti. Questa discesa è perfetta per alcuni atleti, per altri ha bisogno di aggiustamenti come aprire certi angoli o limare i salti. Personalmente mi piace come'è, è molto divertente con tutti questi salti, ma il mio impegno è di riportare tutti i feedback ai Race Director in modo che possano adeguare la pista prima della gara"Quarto tempo per lo statunitense Steve Nyman, seguito dal canadese Erik Guay, quindi Sander, Janka, Ganong, Reichelt e Feuz, a completare i primi dieci del ranking. In pista oggi ancora Marcel Hirscher, in vista del super-g, piazzandosi però al 48/o posto.Il resto della squadra azzurra migliora il risultato complessivo rispetto a ieri: Christof Innerhofer, non proprio a suo agio su questo tipo di tracciato e neve artificiale , è comunque 17/o a +1.86, Mattia Casse è 25/o a +2.49 e Matteo Marsaglia è 28/o a +2.57. Fuori dai top30: Emanuele Buzzi, Werner Heel e Luca De Aliprandini.Domani appuntamento dunque con la discesa libera con inizio alle ore 4.00 del mattino (diretta su Eurosport, differita su Raisport 10.10). (continua)

[ 04/02/2016 ] - Jeongseon: a Jansrud prima prova, 3/o Peter Fill
E' ancora Norvegia il colore dominante di questa stagione nella velocità. Nella premier sul tracciato olimpico dei prossimi giochi olimpici invernali del 2018 è stato il norvegese Kjetil Jansrud a far segnare il miglior tempo (1'42"65) nella prima prova cronometrata della discesa libera maschile di coppa del mondo, precedendo di 13 centesimi uno dei superstiti del Team Austria Romed Baumann e di 35 centesimi il vincitore della Streif, il nostro Peter Fill.Il tracciato di Jeongseon in Corea del Sud ha dunque visto il suo debutto nel circo bianco dopo lunghe traversie dovute alla sua realizzazione passate tra proteste ambientaliste, ritardi nella costruzione dell'impianto di risalita e della carenza di neve. Un tracciato disegnato dallo svizzero Russi che può contare su molte ondulazioni, quattro salti, ma è priva degli altri elementi tipici di un tracciato da discesa come un tratto ripido e un tratto di scorrimento. Condizioni ottime di innevamento anche se quasi totalmente artificiale.In graduatoria seguono tra i top10 quarti a pari tempo, Andrew Weibrecht e Travis Ganong (+0.71) e a +0.78 Steven Nyman. Settimo tempo per il francese Maxence Muzeton, mentre ottavo troviamo il vincitore di Garmisch, il norvegese Alexander Aamodt Kilde. Gli altri azzurri leggermente più attardati: Dominik Paris è 18/o a +1.41, Matteo Marsaglia 24/o a +1.84, Mattia Casse 30/o a +2.15. Fuori dai top30 Christof Innerhofer (+2.26), Werner Heel, Emanuele Buzzi e Luca De Aliprandini. Alla prova ha preso parte anche Marcel Hirscher, reduce da uno stato influenzale che lo aveva costretto a ritardare la sua partenza per la trasferta in estremo oriente. Il campione austriaco ha concluso con il 56/o tempo sui 57 iscritti presenti al cancelletto di partenza. Una prova la sua per saggiare il tracciato di gara in vista della sua partecipazione al super-g di domenica.La seconda prova è in programma domani alle ore 12 (le 4 in Italia).     (continua)

[ 03/02/2016 ] - Ghidoni:"Jeongseon interessante, ma un po' piatta"
Giornata di sciata libera quella odierna sulla pista di Jeongseon per le squadre nazionali che hanno raggiunto la Corea del Sud per i primi test event olimpici in chiave Olimpiade Invernale di PyeongChang del 2018. Domani alle ore 12, saranno le 4 del mattino in Italia, si disputerà la prima prova cronometrata, dopo che quella odierna, delle tre previste inizialmente, è stata cancellata per procedere con le rifiniture al tracciato di gara con lo smussamento di alcuni denti. Intanto dalla lontana Corea il tecnico degli azzurri Alberto Ghidoni fa il punto dopo avere studiato la situazione per due giorni. "I primi 45" sono abbastanza interessanti con alcuni tratti impegnativi - spiega il tecnico bresciano -, poi il pendio diventa dolce e perde pendenza. Credo sia difficile inventarsi qualcosa per renderlo più spettacolare, forse è possibile tracciare un po' più veloce, ma più di tanto non è possibile fare. Piuttosto c'è una neve molto dura, che può creare qualche difficoltà. Dovremo attendere le prove per avere una quadro più completo della situazione".  Saranno 57 i partenti del primo allenamento ufficiale in programma doma con otto azzurri al via: Dominik Paris (pettorale 14), Christof Innerhofer (15), Peter Fill (17), Matteo Marsaglia (24), Werner Heel (25), Mattia Casse (45), Emanuele Buzzi (51) e Luca De Aliprandini (55). Fonte: Fisi.org      (continua)

[ 02/02/2016 ] - Jeongseon: cancellata 1/a prova cronometrata
Si parte giovedì a Joengseon, sarà quasi l'alba in Italia, le 4 del mattino, con la prima prova cronometrata della discesa libera maschile per i test event in vista dell'Olimpiade del 2018 di Pyoengchang in Corea del Sud. La prova di mercoledì, delle tre inizialmente previste, è stata cancellata come ha deciso ieri sera la giuria durante la riunione dei capitani per procedere con ulteriori lavori di allestimento del tracciato di gara.Un test importante per questa premier del sito che ospiterà le prove veloci della prossima olimpiade invernale. Si dovrà testare l'unica pista riservata alle gare femminili e maschili di discesa libera e super-g a causa dei problemi con gli ambientalisti che hanno impedito agli organizzatori coreani di realizzare due tracciati distinti per le due categorie. Per questo il programma delle gare olimpiche del 2018 è stato modificato rispetto a quello tradizionale, prevedendo la disputa delle gare veloci maschili la prima settimana, mentre quelle femminili avverranno luogo la seconda settimana. Le prove tecniche (gigante, slalom e team event) saranno disputate, invece, a Yongpyong, già sede in passato di gare di coppa del mondo. Una decisione questa, poco gradita da parte di molte atlete polivalenti del settore femminile che dovranno così affrontare prima le prove tecniche e poi quelle veloci.Intanto dopo il via libera alla disputa di questi primi test event, il prossimo anno toccherà alle donne, in dubbio fino a una settimana fa a causa del rilento con i quali sono proceduti i lavori, soprattutto per la realizzazione della cabinovia, la cosiddetta "Gondola", e la mancanza di neve. La situazione neve non è comunque idilliaca nemmeno ora come si può vedere dalla foto realizzata dalla squadra austriaca: pista certamente innevata, ma le zone circostanti sono pressochè brulle, come del resto sta accadendo anche da noi in Europa in questo periodo. Problemi di tipo economico hanno poi limitato la possibilità di far giungere personale tecnico ... (continua)

[ 01/02/2016 ] - Gli azzurri e le azzurre per Corea e Garmisch
Dopo la magra del passato week end dovuto al meteo che ha cancellato gigante maschile a Garmisch e slalom speciale donne a Maribor, il circo bianco prosegue la sua stagione con una nuova ed inedita settimana di competizioni per il circuito maschile. La Coppa del mondo maschile approda, infatti, per la prima volta sulla pista coreana di Jeongseon (nella foto della news) che assegnerà le medaglie olimpiche nel 2018: in programma sabato 6 febbraio una discesa (ore 4 italiane) e domenica 7 febbraio un super-g (ore 4 italiane). Sono otto gli azzurri convocati per questa trasferta dal direttore sportivo Massimo Rinaldi che hanno in parte già raggiunto le nevi coreane: si tratta di Christof Innerhofer, Peter Fill, Dominik Paris, Werner Heel, Mattia Casse, Emanuele Buzzi, Luca De Aliprandini e Matteo Marsaglia. Per loro domani, martedì 2 febbario, è in programma la prima delle tre prove cronometrate previste.Le donne approdano invece a Garmisch-Partenkirchen in Germania, sulla pista dove gli uomini nello scorso weekend sono riusciti a disputare una discesa, ma non il gigante a causa delle avverse condizioni meteorologiche. Il calendario propone una discesa libera sabato 6 e un super-g domenica 7 febbraio ai quali prenderanno parte Daniela Merighetti, Nadia Fanchini, Elena Fanchini Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Johanna Schnarf, Verena Stuffer, Federica Brignone e Sofia Goggia, anche se i tecnici potrebbero decidere di aggiungere in super-g una giovane che dovesse ben comportarsi nelle gare di Coppa Europa a Davos previste mercoledì e giovedì.Fonte: http://www.fisi.org (continua)

[ 30/01/2016 ] - Garmisch: Primo centro di Kilde, 4/o Innerhofer
Primo successo in coppa del mondo per il norvegese Aleksander Aamodt Kilde. Il pupillo del tecnico del team Norge (l'italiano Franz Gamper)  nella prima discesa senza il capitano Aksel Lund Svindal, infortunatosi a Kitzbuhel, partito con il pettorale 31, regala alla Norvegia l'ennesimo successo di questa stagione nella velocità. In quel momento era nell'angolo del leader il soprendente sloveno Bostjan Kline, che si stava avviando al suo primo successo in carriera, quando il norvegese ha rovinato in parte la festa, sia al 24enne di Maribor, ma anche al nostro Christof Innerhofer, fino a quel punto 3/o.Sorprendente il 23enne Kilde, forse giunto alla sua consacrazione con questa vittoria, dopo lo storico podio di quest'anno in super-g in Gardena, terzo alle spalle del collega Jansrud e Svindal. Ma oggi sorprende anche il 25enne sloveno di Maribor, partito per terzo, e rimasto al comando fino alla discesa del norvegese e mettendosi alle spalle tutti i protagonisti più attesi. Ma se Kilde non è certo uno sconosciuto, Kljne lo era forse leggermente di più per i non addetti ai lavori, perchè lui è stato sì, il campione del mondo junior in discesa e super-g a Crans Montana nel 2011, ma in coppa fino ad oggi poteva contare solo su un 13/o posto nella discesa di St. Caterina della scorsa stagione e un 14/o in super-g quest'anno a Lake Louise. Sia il norvegese che lo sloveno sono stati impeccabili sulla Kandahar 2. Non si è corso, infatti, sul tracciato della pista iridata del 2011, ma quasi totalmente sulla vecchia Kreuzeck, eccezion fatta per la prima parte di partenza. La poca neve ha reso il tracciato più ondulato, certamente condizionato dalla pioggia di ieri e dalle temperature miti. Sul podio con questi due novellini dei piani alti c'è invece un veterano, Beat Feuz (+0.24), reo di aver pagato una delle curve finali presa un po' troppo larga. Beffato sul filo di lana per un solo centesimo, quanto basta per scalzarlo dal podio virtuale, il nostro Christof Innerhofer ... (continua)

[ 28/01/2016 ] - Garmisch: A Reichelt 1/a prova discesa, 8/o Inner
E' di Hannes Reichelt il miglior tempo nella prima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo a Garmisch-Partenkirchen. L'austriaco, reduce dalla botta al ginocchio rimediata nell'orgia di cadute e infortuni di Kitzbuehel non più tardi di 6 giorni fa, dunque è ritorna quanto mai in forma in vista del proseguo della stagione.Reichelt, sui 3.300 metri della  "Kahandhar 2" e con giornata leggermente nuvolosa e temperatura media di +3 gradi, ha concluso con il tempo di 1.57.06 (saltando una porta), precedendo di 60 centesimi il norvegese Kjetil Jansrud, orfano del suo capitano Aksel Lund Svindal (stagione finita), e di 67 l'altro norvegese Aleksander Aamodt Kilde. Quarto il sorprendente transalpino (pettorale 38)  Valentin Giraud Moine (+0.69) a precedere il vincitore di Santa Caterina Valfurva e compagno di squadra Adrien Theaux (+0.99), mentre quinto è l'altro francese Maxence Muzaton (+1.10) a pari merito con il padrone di casa Andreas Sander.Ottavo troviamo il primo degli italiani, Christof Innerhofer (+1.12), quindi 13/o riscontro per il fresco vincitore di Kitzbuehel Peter Fill a pari merito con il compagno Mattia Casse (+1.31). Sedicesimo tempo per Matteo Marsaglia +1.50,seguito a ruota da Silvano Varettoni (19/o a +1.77), Dominik Paris ( 20/o a +1.78), Paolo Pangrazzi (24/o a +2.05), mentre più attardati sono Werner Heel, Siegmar Klotz, Henri Battilani, Matteo De Vettori e Davide Cazzaniga ..Domani è in programma la seconda ed ultima prova cronometrata (ore 11.00). (continua)

[ 26/01/2016 ] - Azzurre a Tarvisio, Azzurri a Hinterstoder
Le slalomgigantiste azzurre si ritrovano a Tarvisio per preparare la tappa di Maribor, dove tra sabato 30 e domenica 31 sono in programma un gigante e uno slalom femminili.Il DS Max Rinaldi ha convocato Irene Curtoni (SL, GS), Manuela Moelgg (SL, GS), Chiara Costazza (SL), Federica Brignone (SL, GS), Elena Curtoni (GS), Nadia Fanchini (GS), Francesca Marsaglia (GS), Marta Bassino (GS) e Sofia Goggia (GS) che rimarranno in loco fino a giovedì 28.Assenti a Tarvisio ma presenti a Maribor anche Karoline Pircher (GS) e Nicole Agnelli (SL, GS).    I velocisti, dopo l'impegnativa tappa di Kitz, sono attesi il prossimo weekend a Garmisch per la terza classica di gennaio: sabato 30 discesa e domenica 31 gigante, ma già giovedì saranno in pista per la prima prova cronometrata.Per preparare la tappa bavarese il gruppo si ritrova a Hinterstoder; convocati: Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Peter Fill, Mattia Casse, Max Blardone, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Roberto Nani, Manfred Moelgg e Riccardo Tonetti. Moelgg e Tonetti sono impegnati martedì sera a Schladming per lo slalom.Verso l'infinito e oltre!! 🚠 @Fisiofficial #buzzlightear pic.twitter.com/bPYN7ehCJk— Federica Brignone (@FedeBrignone) 25 Gennaio 2016 (continua)

[ 25/01/2016 ] - Sci di Cristallo - IX Tappa a Peter Fill
Non scorderemo per un bel pezzo Kitzbuehel 2016: ...la vittoria di Fill in discesa e i mille infortuni...il KO del leader di Coppa Svindal e quello del nostro Razzoli che finalmente aveva ritrovato in primo gruppo.La Nona tappa dello Sci di Cristallo non può che andare a Peter Fill, unanimi i voti in redazione: il nostro Pietro da Castelrotto consacra la carriera nel tempio dello sci, per tutti gli appassionati di CdM non c'è molto altro da aggiungere.A Cortina si vive all'ombra di Lindsey Vonn, ma Schnarf, Stuffer, Brignone e Curtoni riescono comunque a mettere insieme una buona gara, entrando nelle top10.Tra superk, superg e discesa anche Paris, Casse, Tonetti, Thaler, Moelgg e ovviamente Fill sono tra i top10 della classifica di gara. Rimane, come detto, la grande amarezza di aver perso il Razzo di Minozzo proprio quando la stagione gli stava regalando le emozioni più belle.Ecco come è andata la nona tappa:5 punti - Peter Fill: Al di là del meteo e delle condizioni solo i campioni vincono sula Streif e Pietro ci ha regalato grandi emozioni, in una stagione che lo incorona l'azzurro più in forma. A Kitz ha pianto, ha perso, si è fatto male: ora è il Re, ed è il sogno di ogni discesista che diventa realtà. Morbido alla Steilhang indovina linea e leggerezza come nessun altro.4 punti - Patrick Thaler: tra un paio di mesi festeggerà 38 primavere, mai nessuno alla sua età è entrato nei top5 in slalom, dove servono (anche) reattività e rapidità. Mette a frutto tutta la sua esperienza per domare una Ganslern davvero difficile e come in Isere è il miglior azzurro.3 punti - Mattia Casse: entra per la seconda volta nei top10 di CdM con un bellissimo superg; in prova fa il miglior tempo come un veterano navigato, purtroppo non consuma il matrimonio con la Streif...2 punti - Dominik Paris: cresce, migliora, in combinata e superg sembra (quasi) quello dei tempi migliori; difficile giudicarlo in discesa. Speriamo che la Kandahar porti il podio per esplodere nell'ultima parte ... (continua)




 
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