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" Fanchini " è presente in queste 2161 notizie:

[ 10/04/2016 ] - "Sciare col Cuore" a Campiglio sabato 16 aprile
La nona edizione di Sciare Col Cuore si terrà sabato prossimo 16 aprile per la prima volta a Madonna di Campiglio, una delle destinazioni turistiche più note dell’arco alpino, con una skiarea da 50 chilometri, 100 piste, 5 snowpark e 22 chilometri di tracciati dedicati allo sci nordico.Ma non si tratterà solo di una gara di sci alpino: Sciare Col Cuore, organizzato dallo storico Sci Club Monte Bondone, si propone sin dalla prima edizione di organizzare un evento sciistico per avvicinare gli appassionati ai grandi atleti dello sci con un unico obiettivo: sensibilizzare.Dal 2011 il ricavato dell’evento è devoluto infatti a favore di ADMO Trentino - Associazione Donatori Midollo Osseo, di cui molti atleti sono testimonial.Sabato 16 aprile sarà quindi l’occasione per sostenere ADMO, con la sfida tra sci club capitanati da Peter Fill, Max Blardone, Chiara Costazza, Peter Runggaldier, Roberto Grigis, Laura Pirovano, Davide Simoncelli, Irene Curtoni, Hanna Schnarf e Nadia Fanchini. A fare il tifo Daniela Merighetti. Per Dada e Max sarà anche una giornata di festa in cui salutare i tifosi poiché hanno annunciato il proprio ritiro dall’attività agonistica.Al termine della competizione il programma prevede intrattenimento e Party in quota, con le premiazioni della gara, l’estrazione dei premi della lotteria benefica e la consegna del Premio Candido Cannavò - La Gazzetta dello Sport, già assegnato in passato ad Alberto Tomba, Gustav Thoeni, Giuliano Razzoli, Piero Gros, Dominik Paris, Christof Innerhofer e Massimiliano Blardone.Per la nona edizione di Sciare Col Cuore il Premio Candido Cannavò sarà consegnato a Peter Fill, che è entrato nella storia dello sci riuscendo là dove nessun altro sciatore italiano è riuscito negli ultimi cinquant’anni diventando così leggenda della discesa libera: conquistare la sfera di cristallo della discesa libera. (continua)

[ 03/04/2016 ] - GP Pool 2016 a Verena Gasslitter ed Emanuele Buzzi
Sono Verena Gasslitter ed Emanuele Buzzi gli azzurri vincitori della quindicesima edizione del Gran Premio Pool, il trofeo che il Pool Sci Italia assegna agli azzurri più brillanti della stagione.Verranno premiati a Bolzano, nel corso di Prowinter, alle 16 di giovedì 7 aprile. I due azzurri fanno parte di una bella infornata di giovani campioncini che si sta affacciando sul palcoscenico del grande sci. Da tre edizioni il premio è dedicato in modo particolare ai giovani.L'azzurra premiata è Verena Gasslitter, 19enne di Castelrotto, bronzo ai Mondiali juniores, vincitrice della Coppa Europa di Superg.Verena ha debuttato quest'anno in Coppa del Mondo, a Garmisch, senza trovare fortuna... e senza raggiungere l'arrivo.Tra i ragazzi il vincitore è Emanuele Buzzi, 21 anni, di Sappada, vincitore della Coppa Europa di Superg, e terzo assoluto anche grazie a due vittorie in discesa libera e ad un totale di 6 piazzamenti sul podio.Emanuele ha debuttato la scorsa stagione e quest'anno ha conquistato i suoi primi punti grazie ad un 25/o posto in discesa sulla pista olimpica di Jeongseon e ad un 26/o in Superg ad Hinterstoder.Queste le schede:Emanuele Buzzi, nato a San Candido il 27 ottobre 1994, risiede a Sappada.  188cm x 83kg. C.S. ForestaleSci: HEAD, Scarponi: HEAD, Attacchi: HEAD, Bastoni:LEKI, Maschere/Caschi: DAINESE, Guanti: DAINESE, Protezioni: DAINESE6 volte sul podio in Coppa Europa2 vittorie in Coppa EuropaVincitore della Coppa Europa di SuperG13 gare in Coppa del MondoDebutto il 19 dicembre 2014 in Val Gardena.2 volte a punti quest'anno: Jeongseon DH 25/o e Hinterstoder SG 26/o Verena Gasslitter, nata a Bressanone il 12 ottobre 1996, ma di Castelrotto. C.A. Altipiano dello SciliarSci: HEAD, Scarponi: HEAD, Attacchi: HEAD, Bastoni:LEKI, Maschere/Caschi: UVEX, Guanti: LEKI, Protezioni: LEKIBronzo ai Mondiali Juniores di Sochi in SuperG5 volte sul podio in Coppa Europa1 vittoria in Coppa EuropaVincitrice della Coppa Europa di SuperG1 gara in Coppa del MondoDebutto il 7 ... (continua)

[ 25/03/2016 ] - A Brignone la 1a edizione dello Sci di Cristallo
Con la XV/a Tappa si è conclusa questa 1/a edizione dello "Sci di Cristallo", iniziativa lanciata lo scorso novembre: una "gara a tappa" dentro la CdM, con l'idea e la voglia di votare, e quindi premiare, l'Azzurro o l'Azzurra più meritevole di uno specifico weekend di gare.Con 34 punti complessivi Federica Brignone è stata la più votata tappa dopo tappa, raccogliendo i voti e il consenso della redazione: una stagione certamente positiva per Fede, dove ha trovato la prima e seconda vittoria in CdM, una crescita importante in superg e una costanza di rendimento. Fede ha vinto la prima tappa, quella di Soelden, poi la IV, per Are, la XII di Soldeu.Secondo posto con 24 punti per Peter Fill, vincente nelle tappe di Lake Louise e Kitz e costante 'accumulatore' di consensi per tutta la stagione. Bronzo per Dominik Paris (20 punti): a metà stagione, dopo la VII tappa, ne aveva solo 2, a dimostrazione di come sia andato in crescendo nella seconda parte.Ecco tutti i vincitori di tappa:I a Brignone, II a Peter Fill, III a Riccardo Tonetti, IV a Brignone, V a Sofia Goggia, VI a Innerhofer, VII a Francesca Marsaglia, VIII a Giuliano Razzoli, IX a Peter Fill, X a Christof Innerhofer, XI a Nadia Fanchini, XII a Brignone, XIII a Marta Bassino, XIV a Dominik Paris, XV a Elena CurtoniQui i risultati completi tappa dopo tappa e le Analisi di TappaDa notare che son stati votati 15 uomini (Fill, Paris, Gross, Innerhofer, Tonetti, Razzoli, Thaler, Blardone, Casse, Nani, Borsotti, De Aliprandini, Moelgg, Eisath, Marsaglia) per un totale di 118 punti assegnati, e 12 donne (Brignone, Nadia Fanchini, Schnarf, Goggia, le Curtoni, Marsaglia, Bassino, Moelgg, Costazza, Merighetti, Delago) per un totale di 110. Dunque le donne sono un gruppetto leggermente meno numeroso con una media più alta. E questo rispecchia appieno i risultati di stagione, in primis il numero di podi e top10 stagionali: 69 per gli uomini (17 slalom, 15 gigante, 12 superg, 19 discesa, 6 combinata), 70 per le donne - prime ... (continua)

[ 25/03/2016 ] - Assoluti 2016:Casse e N.Fanchini oro in superg
Mattia Casse è il nuovo campione italiano di superg. Il poliziotto piemontese (ieri argento in discesa) ha chiuso con il miglior tempo il superg sulla pista "Canin" di Sella Nevea, pista che conosce bene essendo stato studente dello ski college Bachmann di Tarvisio. In questo inverno Mattia "Casselot" Casse ha sciato la sua miglior stagione in Coppa del Mondo con 14 risultati a punti tra superg, discesa e combinata e gli acuti di Beaver Creek (4/o) e Kitz (7/o), entrambi in superg.Casse ha preceduto Guglielmo Bosca di 0.26 e Luca De Aliprandini (Fiamme Gialle) di 0.54 centesimi, mentre ai piedi del podio è rimasto il veterano Peter Fill, a +0.59. Nei top10 anche Michelangelo Tentori 5/o, Emanuele Buzzi 6/o, Riccardo Tonetti 7/o, Matteo De Vettori 8/o, Florian Schieder 9/o e Paolo Pangrazzi 10/o. Oro giovani a Nicolò Molteni, classe 1998, 18/o a +3.22.Nell'albo d'oro succede a Peter Fill (2015), Matteo Marsaglia (2012, 2014) e Dominik Paris (2013).Tra le ragazze ancora uno scudetto per Nadia Fanchini, già vincitrice nella specialità nel 2004, 2006, 2008, 2014 e 2015. Questa mattina Nadia ha preceduto Elena Curtoni di 44 centesimi e per 64 Hanna Schnarf, alla terza medaglia in due giorni. Quarto posto per Anna Hofer a +0.77, quinta Fede Brignone a +0.93; seguono Verena Gasslitter 6/a (oro categoria Giovani), Verena Stuffer 7/a, Laura Pirovano 8/a (argento Giovani, terza medaglia in settimana), Lisa Agerer 9/a, Asja Zenere 10/a.Ora ci si trasferisce nella bergamasca, al Monte Porta, per le prove tecniche in programma martedì 29 e mercoledì 30. (continua)

[ 24/03/2016 ] - Assoluti 2016:oro x E.Fanchini (DH) e Brignone (K)
Con le prove cronometrate di ieri e la discesa di oggi è cominciato il programma dei Campionati Italiani Assoluti, discipline veloci, a Sella Nevea, sul monte Canin, evento organizzato dallo Sci Club 70 di Trieste.Tra le ragazze titolo a Elena Fanchini, specialista della rassegna nazionale con cinque scudetti negli ultimi 7 anni. La 30enne di Artogne ha preceduto Sofia Goggia (+0.10) e Hanna Schnarf (+0.23), tutte e tre delle Fiamme Gialle, come Nadia Fanchini 4/a a +0.32. Quinto tempo per Federica Brignone +0.64 (Carabinieri), seguono Laura Pirovano 6/a (Fiamme Gialle, +1.08), Marta Bassino 7/a (Esercito, +1.61), Verena Gasslitter 8/a, Elena Curtoni 9/a e Roberta Melesi 10/a. Tra le top10 Laura Pirovano è l'unica classe 1997, e dunque la rendenese vince l'oro categoria giovani; la prima '98 è Giulia Paventa 22/a a +4.57.La manche era valida anche per la combinata alpina, completata nel pomeriggio con lo slalom.Successo finale per Federica Brignone con il tempo complessivo di 1:53.94, grazie al miglior tempo in slalom, davanti a Hanna Schnarf (+0.21) e Marta Bassino (+0.98, secondo miglior tempo in slalom).Nella stagione di CdM la miglior azzurra è stata Hanna Schnarf con 90 punti (7/a finale). Solo 'legno', ma ottima gara, per Laura Pirovano, a +2.72.La Brignone succede a Francesca Marsaglia (2015) e Camilla Borsotti (2014).Domani è in programma il supergigante con partenza alle ore 11.00. (continua)

[ 23/03/2016 ] - Sci di Cristallo - XV Tappa a Elena Curtoni
Ultima tappa dello 'Sci di Cristallo' che abbraccia le Finali di St.Moritz e saluta la stagione 2016. E' mancata la vittoria ma sono arrivati due risultati importanti: il primo podio di Elena Curtoni, nonchè unico podio azzurro alle Finali, che permette alla valtellinese di vincere la tappa. Secondo risultato è ovviamente la Coppa di Discesa conquistata da Peter Fill, che ha scatenato un dibattito acceso in redazione per le votazioni: giusto premiare il solo risultato di tappa (10/o posto) O il risultato finale che quella gara ha portato (la Coppa)? Beh tutta esperienza in vista della II edizione.Nei top10 anche Hanna Schnarf  in discesa (per la seconda tappa consecutiva è la seconda più votata), Verena Stuffer in discesa, Peter Fill in superg, Florian Eisath in gigante (sul podio virtuale dopo la prima manche), Manfred Moelgg e Patrick Thaler (38 anni proprio oggi) in slalom, Fede Brignone e Marta Bassino in gigante.Ecco come è andata la 15/a tappa:5 punti - Elena Curtoni: primo podio della carriera nonchè unico azzurro alle Finali. Sfrutta bene il momento favorevole e chiude con l'acuto una stagione dove si è qualificata in 3 discipline, la sua migliore di sempre.4 punti - Hanna Schnarf: sfiora il podio e non la raggiunge ma per tutta la stagione è stata "davanti", con continuità, e 9 volte nelle top10.3 punti - Peter Fill: il più discusso di tappa! Un 10/o posto che da una parte gli e ci consente di festeggiare la prima storica coppa di discesa, combattuto fino all'ultimo metro. Dall'altra un risultato "rischioso" perchè è andato vicino a perderla con una discesa ragionata ma lontana dai migliori.2 punti - Federica Brignone: 8/a in superg, specialità in cui si è consacrata con una vittoria e importanti piazzamenti, una crescita da valorizzare, verso la polivalenza. In gigante si ferma ai piedi del podio finale della specialità.1 punto - Florian Eisath: cerca la gara della vita e quasi ci riesce. Un esempio per tutti, perchè solo due anni fa si giocava a Soelden ... (continua)

[ 22/03/2016 ] - Vonn e Hirscher Paperoni della Coppa 2016
Marcel Hirscher è per il quinto anno consecutivo "Paperone di Coppa", guidando la classifica dei guadagni stagionali oltre della generale. In campo femminile invece Lara Gut è seconda dietro a Lindsey Vonn perchè pur avendo conquistato un maggior numero di punti, vanta meno vittorie e dunque un bottino minor.Con 9 vittorie e ulteriori 4 podi Lindsey si porta a casa 432.105 franchi svizzeri, mentre l'austriaco con 8 vittorie e 11 podi (!!!) arriva alla cifra record di 588.778 CHF. Infatti complice la stagione lunghissima Marcel incrementa di circa 100.000 CHF la media delle annate precedenti.Per Lindsey ogni vittoria è valsa 41.500 CHF, e dalla sola tappa di Lake Louise è andata via con un assegno da 124.500 CHF.Il portafoglio di Hirscher ringrazia lo slalom parallelo di Stoccolma che gli ha consegnato 50.000 CHF, e quello di S.Caterina con 45.456 CHF. Per l'austriaco è stata dolce la tappa slovena di Kranjska Gora: 260 punti e 92.000 CHF.Scorrendo questa speciale classifica troviamo, in campo femminile, Lara Gut con 383.274 CHF, e al terzo posto Viktoria Rebensburg con 269.869 CHF.Con 5 vittorie in 10 gara Mikaela Shiffrin sin consola con il 4/o posto e 230.650 CHF.Fede Brignone, 10/a con 159.500 è l'azzurra che incassa di più, quasi il tripli della miglior azzurra dello scorso anno, Elena Fanchini. Il conto di Fede deve ringraziare le vittorie di Soelden e Soldeu.Seguono 15/a Nadia Fanchini con 94.875 CHF e 27/a Hanna Schnarf con 39.865.Tra gli uomini salgono sul podio Henrik Kristoffersen 2/o con 415.449 CHF (il solo slalom di Kitz frutta 76.085 CHF, contro i 38.500 della Val Isere) e 3/o Aksel Lund Svindal con 346.592 CHF (grazie ai 82600 della doppietta in Val Gardena e ai 57.064 del superg di Kitz)Come nel 2015 il primo azzurro in classifica è Dominik Paris, 6/o con 168.083 CHF, grazie ai successi di Kvitfjell e Chamonix. Il vincitore della coppa di discesa Peter Fill è 8/o con 154.888 CHF: oltre alla gloria Kitz lo paga 81.000 CHF tra discesa e superg. Terzo ... (continua)

[ 20/03/2016 ] - Grande classe e un po' di fortuna: Coppa alla Gut
Nel gennaio 2007 Lara Gut aveva solo 15 anni quando si affacciò per la prima volta ad un cancelletto di Coppa Europa, a St.Moritz, una delle sue località preferite, dove proprio oggi ha potuto alzare al cielo la sua prima Sfera di Cristallo generale. Quel giorno invece chiuse con il 45/o tempo: poca esperienza, un fisico nel pieno dello sviluppo, tanto da imparare...Infatti due giorni dopo è subito 4/a in discesa! E due mesi più tardi conquista due podi a S.Caterina, sempre nel circuito continentale.Predestinata. Troppo più forte di tutte le coetanee, la biondina di Comano, Ticino, sul finale di quel 2007 coglie l'argento in discesa ai Mondiali juniores di Altenmarkt alle spalle di Tina Weirather (classe '89, due anni più anziana) e si laurea campionessa elvetica di superg.Dopo una stagione così è tempo di entrare in squadra A e attaccare la Coppa Europa: nel gennaio 2008, a Caspoggio, vince quattro volte in quattro giorni (discesa e superg) demolendo la concorrenza. Nel frattempo esordisce in CdM: tre gare per prendere le misure e ai primi di febbraio, discesa di St.Moritz, è subito sul podio! A neanche 17 anni è una delle più giovani di sempre su un podio di discesa.Vince ancora in CE a Soldeu (in GS), poi va a Formigal per i Mondiali Juniores e rivince l'argento in discesa, poi alle finali di CE ancora due vittorie in superg.Insomma un mese prima di compiere i 17 anni è già una piccola star, con un podio in Cdm, la vittoria nella classifica generale (+ discesa e superg) di Coppa Europa, e due medaglie Juniores al collo.Nella primavera di quell'anno la prima rivoluzione: la ticinese crea il suo team privato con papà Pauli e Mauro Pini, coach di esperienza che aveva lavorato con Maria Rienda. Barbana Greppi cura i suoi Atomic, ci sono poi il preparatore atletico Patrick Flaction e la fisioterapista Norma Tipaldi...Banca Raiffeisen investe sulla promessa elvetica.Si apre la stagione 2008/2009 con Soelden, Lara strappa un pass a suon di selezioni interne: 4/o dopo ... (continua)

[ 20/03/2016 ] - Finali 2016: a Rebensburg il gigante, Coppa a Brem
Grandi emozioni nell'ultima manche di stagione, ultimo gigante che va a chiudere il 2016: emozioni perchè c'era una coppa di specialità da assegnare e una grande sfida tra Eva-Maria Brem e Viktoria Rebensburg.L'austriaca nella prima manche fa il miglior tempo e sembra chiudere i giochi, ma nella seconda la tedesca disegna una manche fenomenale, guadagnando un secondo e mezzo sulla leader provvisoria Kirchgasser, demolendo la concorrenza.Tutta la pressione è sulle spalle di Eva, che scende tirando il freno a mano nel tratto centrale...questione di centesimi, 4 per la precisione, e chiude al quarto posto  davanti alla canadese Gagnon..4 centesimi che si trasformano in 2 punti in più della tedesca e significano quindi coppa di specialità (592 a 590).Nella scorsa stagione Eva-Maria Brem si era tolta grandi soddisfazioni, dovendo però inchinarsi alla sua capitana Fenninger per la coppa di disciplina. In questa, con l'infortunio di Anna, ha fatto di tutto per centrare l'obiettivo grande, ma i 50 punti di vantaggio potevano non bastare. Come già in passato la Rebensburg si scatena nella seconda, ma deve ricriminare per la prima (10/a): si consola con la 13/a vittoria in carriera, la terza della stagione.Due successi per la Brem (Chourchevel, Jasna) ma maggior regolarità con i podi di Aspen e Are."E' stata una battaglia fantastica durante la stagione ed essere riuscita a vincere la coppa in quest'ultima gara con così poco margine è incredibile - confessa l'austriaca alla FIS - Non potrei essere più felice per come tutto è andato bene oggi."A sorpresa sale sul podio la francese Taina Barioz, splendida  sia nella prima che nella seconda manche, si regala il miglior risultato della carriera nonchè il secondo podio dopo ben 6 anni. Lara Gut saluta il pubblico di casa con l'ennesimo podio, due manche solide, non regala nulla e si prende il terzo posto nella classifica di specialità. Chiude la classifica generale con 1522 punti, potendo finalmente alzare al cielo la sua prima ... (continua)

[ 20/03/2016 ] - St.Moritz: Brem guida ultimo gigante.Brignone 5
Nella scorsa stagione Eva-Maria Brem si era tolta grandi soddisfazioni, dovendo però inchinarsi alla sua capitana Fenninger per la coppa di disciplina. In questa, con l'infortunio di Anna, ha fatto di tutto per centrare l'obiettivo grande, arrivando alle Finali con 50 punti di vantaggio.Oggi l'austriaca ha fatto capire di voler legittimare la coppa con il risultato più rotondo: è suo il miglior tempo nella prima manche dell'ultimo gigante, sulla Corviglia di St.Moritz, chiusa in 1:14.67.Tutte le atlete o quasi sembravano migliorare il primo intermedio: probabilmente un rilevamento poco attendibile, di fatto solo la francese Taina Barioz, pettorale 18, riesce a rimanere sulla scia dell'austriaca (6 centesimi).Terzo tempo per Lara Gut che proverà a cogliere il secondo posto della classifica di specialità e i 1500 punti in generale, mentre la sfidante n.1 Viktoria Rebensburg è 8/a a +0.66Delle 8 azzurre in gara solo Federica Brignone contiene entro mezzo secondo il distacco (5/a a +0.43), perdendo terreno nel tratto finale, seguono Marta Bassino 7/a a +0.58, Nadia Fanchini 16/a a +1.31, Francesca Marsaglia 18/a a +1.64, Elena Curtoni 21/a a +2.20, Irene Curtoni 23/a a +2.32, Sofia Goggia 25/a e ultima a +2.55. Scivola fuori Manuela Moelgg.Seconda manche alle 12. (continua)

[ 18/03/2016 ] - Fantaski Stats - St.Moritz - superg femminile
38/a gara su 40 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 8 superg della stagione 37/a gara femminile in St.Moritz dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Kildow L.C. : 2) Fenninger A. : 3) Hosp N. 2013: 1) Weirather T. : 2) Kling K. : 3) Fenninger A. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Maze T. : 3) Mancuso J. 2010: 1) Kildow L.C. : 2) Fischbacher A. : 2) Marchand-Arvier M. 2008: 1) Gut L. : 2) Suter F. : 3) Fanchini N. plurivincitrici in St.Moritz: Lindsey C. Kildow Vonn (5); Tina Maze (4); Anja Paerson (4); Michaela Dorfmeister (3); Renate Goetschl (3); Lara Gut (2); Karen Putzer (2); Maria Riesch Hoefl (2); Tina Weirather (2); Tessa Worley (2); 6/a vittoria in carriera per Tina Weirather (LIE), la 4/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 27; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; Hilde Gerg (GER) - 8; 26/o podio in carriera per Tina Weirather (LIE), il 10/o in superg 7/a vittoria per Liechtenstein in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 4/a in superg per Lara Gut è il 32/o podio della carriera, il 12/o in superg per Cornelia Huetter è il 9/o podio della carriera, il 4/o in superg la migliore azzurra è Federica Brignone, 8/a in 1.20.23, pettorale #21 l'Italia ha conquistato 72 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 142; Austria 100; Liechtenstein 100; Italia 72; Svezia 50; U.S.A. 45; Germania 40; Slovenia 29; Norvegia 20; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.15 [#12] - 1981 ; Nina Ortlieb (AUT) pos.11 [#24] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tina Weirather (LIE)[pos.1], Nina Ortlieb (AUT)[pos.11],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Corinne Suter (SUI)[pos.7], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Karen Putzer (2001); Karen Putzer (1999); 2/o Daniela Ceccarelli (2001); Alessandra Merlin (1999); 3/o Nadia Fanchini (2008); ... (continua)

[ 17/03/2016 ] - Finali 2016: Weirather a segno, coppetta a Gut
Vince Tina Weirather, ma la coppetta va a Lara Gut. La portacolori del Liechtenstein riesce a fare il "garone" dell'anno aggiudicandosi l'ultimo super-g della stagione sulla "Corviglia" alle finali di coppa del mondo a St. Moritz e portando a così a sei le sue vittorie in carriera. Ma nulla però può la figlia d'arte contro l'amica-rivale ticinese che con il secondo posto odierno scavalca l'infortunata Lindsey Vonn e la stessa Weirather, soffiando da sotto il naso, proprio alla sua collega di allenamenti, la coppetta di cristallo e portandosi a casa, due anni dopo, la sua seconda sfera di questa specialità, dopo quella assoluta conquistata matematicamente ieri.Gara stillicidio con numerose uscite, cinque delle prime otto al via, sette su venticinque alla fine, in questo super-g molto largo, più simile ad una discesa libera più corta e con alcune curve cieche nella parte centrale che hanno creato non qualche problema. Sul podio con Weirather e Gut sale anche l'austriaca Cornelia Huetter a 59 centesimi, risultato che però non le consente di agguantare per soli 20 punti anche il podio di specialità, lasciato alla Vonn. Coppetta di super-g che va dunque alla Gut con 481 punti, davanti alla Weirather (436) e Lindsey Vonn (420). Brignone è sesta con 276 punti.Oggi non è stata giornata di grandi risultati per l'Italia che schierava sette atlete al via. Federica Brignone è l'unica nelle top10 in 8/a posizione, con una prova discreta, dove ha pagato forse la scarsa velocità. Alle spalle della carabiniera valdostana troviamo poi Johanna Schnarf (12/a). La finanziera altoatesina parte bene, ma poi qualche ritardo di linea, con correzioni in due tempi, la mettono nelle condizioni di concludere alla fine con un ritardo troppo alto. Quattordicesima piazza per una Nadia Fanchini rea di un errore a due porte dall'arrivo e una parte centrale dove non è stata in grado di fare la differenza.  Francesca Marsaglia, dopo l'uscita di ieri in discesa, sembra non digerire bene questo ... (continua)

[ 16/03/2016 ] - Finali 2016: Puchner vince, 3/a Elena Curtoni
Primo successo in carriera per Mirjam Puchner. L'austriaca mette il suo sigillo nell'ultima discesa libera di coppa del mondo alle finali di St. Moritz. Con una gara perfetta la 23enne velocista biancorossa, mai salita su un podio di discesa, riesce a battere tutte le avversarie, ma anche le non certo perfette condizioni di visibilità di questa "Corviglia". Sul podio con l'austriaca sale anche la padrona di casa Fabienne Suter a 13 centesimi e terza a 17 centesimi un'altra premier odierna con la nostra Elena Curtoni, per la prima volta a podio in coppa.La 24enne valtellinese, reduce ancora dai postumi di un leggero infortunio rimediato durante la manche di slalom della combinata alpina a Lenzerheide che non le ha consentito di allenarsi con continuità in questi ultimi giorni, coglie il suo miglior risultato in carriera in coppa del mondo.Una giornata positiva per i nostri colori che si completa con altre due azzurre nelle top10 grazie al 5/o posto di Johanna Schnarf e il 6/o di Verena Stuffer. Non marca punti, invece, Nadia Fanchini (18/a) che subisce la visibilità non ottimale sciando sulla difensiva e pagando anche tanto nei tratti di scorrimento nei quali la bresciana ha il suo tallone d'Achille. Chiude 21/a ed ultima una spenta Elena Fanchini.Conclude la sua carriera dopo 16 stagioni con una brutta caduta, ma senza riportare gravi conseguenze per fortuna, Daniela Merigetti. La finanziera bresciana arriva troppo schiacciata su uno dei primi salti di questa "Corviglia", salta molto sbilanciata e arretrando troppo con la schiena. In volo rema poi con le mani, atterrando poi malamente sulla schiena, battendo anche con il casco sulla neve e finendo la sua ultima gara nelle reti B. La Merighetti dopo qualche minuto di apprensione per le sue condizioni di salute si è poi rialzata sulle proprie gambe rassicurando tutti. Non aveva concluso in precedenza la sua prova anche Francesca Marsaglia.Coppa di specialità già assegnata con qualche gara di anticipo a Lindsey ... (continua)

[ 15/03/2016 ] - Finali 2016:Lara Gut veloce in 2/a prova St.Moritz
Mette subito in chiaro le cose Lara Gut anche oggi: chi vorrà vincere la discesa libera femminile di coppa del mondo di domani a St. Moritz dovrà fare i conti soprattutto con lei, l'importante è però farlo con percorso netto.Dopo il secondo tempo di ieri nella prima prova, ma macchiata da un salto di porta, ad un centesimo dalla collega Corinne Suter, la ticinese quest'oggi ha fatto fermare il cronometro, con il miglior riscontro cronometrico, sul tempo di 1'40"50, ma completando la sua prova con l'ennesima performance non regolare, imitata dalle altre due colleghe che la seguono in graduatoria. La Gut si è messa, infatti, alle spalle la compagna di allenamenti Tina Weirather del Liechtenstein (+0.50) e la statunitense Laurenne Ross (+0.71), entrambe con percorso macchiato da irregolarità. Quarta a percorso netto e dunque se fossimo in gara miglior tempo della prova, l'austriaca Mirjam Puchner (+0.78), seguita dalla slovena Ilka Stuhec (+1.04), anche lei con salto di porta.Due sole le azzurre nelle top10 odierne: Nadia Fanchini 9/o tempo è un distacco di +1.58, mentre Verena Stuffer è 10/a a +1.70. Più attardate tutte le altre: 17/a Daniela Merighetti (con salto di porta), 19/a Johanna Schnarf, 20/a Elena Curtoni, 21/a Francesca Marsaglia, 22/a Elena Fanchini. Non ha preso il via, invece, Federica Brignone.Domani dunque appuntamento alle ore 11.30 con l'ultima discesa libera della stagione, ininfluente al fine della consegna della coppa di specialità, già vinta dall'infortunata Lindsey Vonn (diretta tv su Raisport ed Eurosport).  (continua)

[ 14/03/2016 ] - Sci di Cristallo - XIV Tappa a Dominik Paris
Terzultima tappa dello 'Sci di Cristallo' festeggiata ancora una volta con un successo azzurro: Dominik Paris si conferma a Kvitfjell dopo Chamonix, stravolgendo la classifica di discesa. Ora è lotta aperta tra 'Domme' e 'Pietro'.Nei top10 anche Hanna Schnarf sia in superg che nella combinata, Sofia Goggia in superg, Francesca Marsaglia sia in superg che in combinata. E ancora Peter Fill in discesa e superg dimostra di essere pronto per il gran finale.Nessun dubbio sul vincitore: Paris ha fatto il pieno di voti, e vince una tappa per la prima volta in stagione, anche Schnarf viene premiata da tutti, mentre per le altre posizioni è battaglia di voti.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la 14/a tappa:5 punti - Dominik Paris: una vittoria in discesa che ridisegna la classifica di specialità. Ora è lotta tra i nostri due velocisti migliori, staccati di 4 punti (senza dimenticare Jansrud e Theaux). E a sottolineare lo stato di forma il podio in superg, disciplina in cui vuole tornare ad essere protagonista.4 punti - Hanna Schnarf: 6/a in in superg, 8/a in combinata grazie ad una gran manche di slalom e nonostante sia rimasta impigliata con il braccio destro in una porta; sta sciando una delle sue migliori stagioni.3 punti - Peter Fill: Il 10/o posto complica i suoi piani, ma allo stesso tempo dimostra la grande costanza di rendimento, leit motiv della stagione. Bene anche in superg.2 punti - Sofia Goggia: con grande grinta coglie un 8/o posto in superg nonostante un impatto col palo gli fa perdere il bastoncino destro quasi subito. Una stagione con moltissimi spunti positivi, trampolino di lancio per un deciso salto nella prossima.1 punto - Francesca Marsaglia: ... (continua)

[ 14/03/2016 ] - Finali 2016: Corinne Suter veloce in 1/a prova
Dominio elvetico nella prima prova cronometrata della discesa libera femminile alle finali di coppa del mondo a St. Moritz in Svizzera. Sulle nevi di casa, nella giornata inaugurale di questo gran finale della stagione di coppa, il miglior tempo odierno è di Corinne Suter che ferma il cronometro sul riscontro di 1'41"20 precedendo di un solo centesimo Lara Gut, la neo leader della graduatoria generale ed avviata ormai quasi matematicamente a conquistare la sua prima coppa del mondo, ma rea di aver saltato una porta. Terzo tempo per Fabienne Suter in ritardo più consistente di 83 centesimi, seguita a ruota da Tina Weirather del Lichtenstein.Erano 25 le atlete al via su un tracciato tirato a lucido grazie alle temperature scese nella notte e il cielo sereno con sole luccicante come da tradizione a St. Moritz.Le azzurre non eccellono oggi tutte fuori dalle top10: la migliore è Elena Curtoni 11/a a +1.79 rea anche lei di non aver completato correttamente la pista "Engiadina", a cui però ha giovato la giornata di riposo di ieri a causa dei problemi fisici ad un anca. Alle sue spalle in 12/a posizione c'è con percorso netto Johanna Schnarf  (+1.97), 14/a Verena Stuffer(+2.26), 17/a Francesca Marsaglia (+2.42)Pagano tanto in questa prova finendo in fondo alla graduatoria Elena Fanchini (20/a a +4.21) ma con percorso macchiato dal salto di una porta, Nadia Fanchini (21/a a +4.33) e Federica Brignone (22/a +4.35). La valdostana ha deciso di prendere parte a questa prova grazie ai 500 punti in coppa del mondo, e deciderà poi se parteciperà alla gara e per testare soprattutto il tracciato in vista del super-g di giovedì. Paga molto in questa prova anche Dada Merighetti (23/a a +4.50) scesa per prima e che a queste finali darà il definitivo addio alla coppa del mondo. Domani è in programma la seconda ed ultima prova cronometrata per le donne e la prima ed unica per gli uomini. (continua)

[ 14/03/2016 ] - Finali St.Moritz 2016: gli Azzurri qualificati
Ecco la lista completa degli italiani che si sono qualificati per le finali di Coppa del Mondo che si svolgeranno a St.Moritz da mercoledì 16 a domenica 20 marzo a cui partecipano i migliori venticinque delle classifiche di Coppa del Mondo di specialità e i campioni del mondo juniores della recente rassegna iridata di Sochi.Il numero complessivo dei nostri rappresentanti è di 13 ragazze e 12 ragazzi:Donne:Chiara Costazza (slalom)Manuela Moelgg  (gigante)Federica Brignone (gigante, superg)Nadia Fanchini (gigante, superg, discesa)Irene Curtoni (slalom, gigante)Marta Bassino (gigante)Elena Curtoni (gigante, superg, discesa)Francesca Marsaglia (gigante, superg, discesa)Sofia Goggia (gigante, superg)Elena Fanchini (superg, discesa)Hanna Schnarf (superg, discesa)Dada Merighetti (discesa)Verena Stuffer (discesa)Federica Brignone e Nadia Fanchini possono gareggiare in tutte le discipline, avendo superato i 500 punti in classifica generale.Uomini:Stefano Gross (slalom)Patrick Thaler (slalom)Giuliano Razzoli (slalom)[infortunato]Manfred Moelgg (slalom, gigante)Roberto Nani (gigante)Florian Eisath (gigante)Riccardo Tonetti (gigante)Max Blardone (gigante)Mattia Casse (superg)Dominik Paris (superg, discesa)Peter Fill (superg, discesa)Christof Innerhofer (superg, discesa)Dominik Paris e Peter Fill possono gareggiare in tutte le discipline, avendo superato i 500 punti in classifica generale. (continua)

[ 14/03/2016 ] - Finali St.Moritz 2016: tutte le atlete qualificate
Con le gare di Lenzerheide si chiude la stagione regolare del Circo Rosa, prima del gran Finale a St.Moritz. Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto le azzurre.Slalom femminile: Frida Hansdotter, Veronika Zuzulova, Wendy Holdener, Sarka Strachova, Mikaela Shiffrin, Petra Vlhova, Nastasia Noens, Nina Loeseth, Maria Pietilae-Holmner, Marie-Michele Gagnon, Michaela Kirchgasser, Carmen Thalmann, Michelle Gisin, Resi Stiegler, Anne-Sophie Barthet, Irene Curtoni, Anna Swenn-Larsson, Bernadette Schild, Erin Mielzynski, Emelie Wikstroem, Katharine Truppe, Chiara Costazza, Christina Geiger, Julia Gruenwald, Lena Duerr.Campionessa del Mondo juniores 2016: Elisabeth WillibaldOver 500 punti non comprese: Gut, Rebensburg, Weirather, Huetter, Brignone, Brem, Nadia Fanchini, Fabienne Suter + le atlete che raggiungeranno i 500 punti prima dello slalom.Coppa di slalom vinta da Frida Hansdotter con 651 punti; seguono per il secondo e terzo posto Zuzulova 546, Holdener 511, Strachova 464.Gigante femminile: Eva-Maria Brem, Viktoria Rebensburg, Lara Gut, Federica Brignone, Tina Weirather, Nina Loeseth, Ana Drev, Tessa Worley, Maria Pietilae-Holmner, Frida Hansdotter, Manuela Moelgg, Marta Bassino, Michaela Kirchgasser, Nadia Fanchini, Marie-Michele Gagnon, Irene Curtoni, Lindsey Vonn, Taina Barioz, Stephanie Brunner, Mikaela Shiffrin, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Ragnhild Mowinckel, Adeline Baud, Elena CurtoniCampionessa del Mondo juniores 2016: Jasmina Suter (SUI)Over 500 punti non comprese: Huetter, Holdener, Zuzulova, Fabienne Suter + le atlete che raggiungeranno i 500 punti prima del gigante.Coppa di gigante: Eva-Maria Brem 542 punti, Viktoria Rebensburg 490, Lara Gut 412, Federica Brignone 385Superg femminile: Lindsey Vonn, Lara Gut, Cornelia ... (continua)

[ 12/03/2016 ] - Finali St.Moritz 2016: le qualificate in superg
Con il superg di Lenzerheide si chiude la stagione regolare del Circo Rosa nella specialità, prima del gran Finale a St.Moritz.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo le infortunate, in grassetto le Azzurre (7).Superg femminile: Lindsey Vonn, Lara Gut, Cornelia Huetter, Tina Weirather, Tamara Tippler, Viktoria Rebensburg, Federica Brignone, Laurenne Ross, Hanna Schnarf, Kajsa Kling, Fabienne Suter, Ilka Stuhec, Nadia Fanchini, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Lizi Goergl, Stephanie Venier, Romane Miradoli, Sofia Goggia, Tessa Worley, Corinne Suter, Nicole Schmidhofer, Elena Fanchini, Ragnhild Mowinkel, Larisa Yurkiw.Campionessa del Mondo juniores 2016: Nina OrtliebSi potrebbero aggiungere le atlete over 500 punti non comprese: Frida Hansdotter, Wendy Holdener, Nina Loeseth, Eva-Maria Brem, Mikaela Shiffrin, Veronika Zuzulova + le atlete che raggiungeranno i 500 punti con l'ultima discesa.Coppa di superg: Lindsey Vonn 420 punti, Lara Gut 401, Huetter 340, Weirather 336. (continua)

[ 12/03/2016 ] - Lenzerheide: primo centro della Huetter in super-g
Podio tutto biancorosso nel penultimo super-g femminile della stagione di coppa del mondo. Vince la sua prima gara in coppa del mondo l'austriaca Cornelia Huetter, dopo esserci andata vicina in diverse altre occasioni. Una gara pressoche perfetta corsa però non sul il classico tracciato della "Silvano Beltrametti" di Lenzerheide, ma su una variante che ha tolto il bellissimo muro per cui è nota, a causa delle temperature miti e delle nevicate tardive che non hanno consentito agli organizzatori di approntare il tracciato normalmente utilizzato in coppa del mondo. Sul podio con la giovane 23enne di Graz anche la compagna di squadra Tamara Tippler, 3/a a 35 centesimi, autrice di una prova funambolica, nel mezzo si inserisce l'elvetica Fabienne Suter, 2/a a soli 10 centesimi. Fuori dal podio resta, per soli 7 centesimi, Tina Weirather a precedere 5/a Lara Gut. La leader ella graduatoria generale troppo brusca sugli attacchi di curva non riesce a salire sul podio, mancando anche il sorpasso in quella di specialità ai danni dell'infortunata Lindsey Vonn, ancora la comando ad una gara dal termine con 19 punti di vantaggio sulla ticinese, quest'ultima incalzata proprio dalla Hutter, terza a 39 punti dall'elvetica.L'Italia oggi non ripete i fasti di Soldeu, ma può contare su tre atlete nelle top10. La migliore delle azzurre è Johanna Schnarf 6/a (+0.67). La finanziera di Valdaora partite decisamente aggressiva e con una sciata molto aderente al terreno riesce a cogliere un altro importante risultato dopo il 4/o posto di inizio stagione in Nord America. Alle sue spalle troviamo una bravissima Sofia Goggia 8/a nonostante sia rimasta priva quasi subito del bastoncino destro dop l'impatto con un palo. Seguono Francesca Marsaglia (10/a) sempre brava anche anche oggi, ma che forse poteva osare di più. Leggermente più attardata una Elena Curtoni (12/a) non al top di forma causa i problemi fisici che le hanno impedito di allenarsi. Non si ripete, invece, Federica Brignone, dopo la ... (continua)

[ 08/03/2016 ] - I convocati Azzurri per Kvitfjell e Lenzerheide
Il prossimo weekend a Kvitfjell (Norvegia) è in programma l'ultima tappa maschile prima delle Finali. Sabato 12 gli uomini jet saranno impegnati in discesa, domenica in superg: sono convocati Peter Fill, Dominik Paris, Christof Innerhofer, Mattia Casse, Werner Heel, Siegmar Klotz ed Henri Battilani.Per il carabiniere di Castelrotto è una gara decisiva per arrivare a conquistare la coppa di specialità della disciplina regina, impresa finora mai riuscita ad alcun azzurro.Consapevoli che mancando ancora due gare è troppo complesso fare calcoli, possiamo però dire che Fill (410 punti) vincerebbe matematicamente già a Kvitfjell se:- fa almeno 27 punti: un 10/o posto (26 punti) non basterebbe perchè pareggerebbe il norvegese Svindal ma con un minor numero di vittorie.E- distanzia di almeno 100 punti il secondo della classifica. Al momento Theaux 341, Jansrud 337, Paris 332, Fayed 323.Per esempio: se Peter vince, Theaux, Jansrud e Paris sarebbero esclusi dalla lotta chiudendo dalla 3/a posizione in giù; Fayed sarebbe escluso a prescindere dal risultato.Oppure: se Peter arriva 3/o, Theaux è escluso dal 10/o posto in giù; Jansrud dal 8/o, Paris dal 7/o e Fayed dal 5/o; e Reichelt non deve vincere.Invece a Lenzerheide le Azzurre sono attese ad un superg (sabato) e combinata alpina (domenica), con manche di superg, gara che assegnerà la relativa coppa di specialità.Sono convocate: Federica Brignone (vincitrice a Soldeu), Verena Stuffer, Hanna Schnarf, Daniela Merighetti, Elena Curtoni, Sofia Goggia, Nadia Fanchini, Elena Fanchini e Francesca Marsaglia per il superg; Marsaglia, Curtoni, Bassino, Schnarf, Brignone e Goggia per la combinata alpina.Per Dada Merighetti sarà il 65/o e ultimo superg in carriera in CdM, disciplina dove è salita sul podio una sola volta tre anni fa a Bansko...a meno che colga un risultato nelle top5 che potrebbe valere il pass per le Finali. (continua)

[ 08/03/2016 ] - Sci di Cristallo - XIII Tappa a Marta Bassino
Per la sesta tappa consecutiva dello 'Sci di Cristallo' i nostri atleti sono saliti sul podio: a Kranjska Gora Stefano Gross migliora il quarto posto della prima manche, mentre a Jasna Federica Brignone trova il quinto podio tra le porte larghe su 8 gare.Nei top10 anche Manfred Moelgg in slalom, Irene Curtoni  e Marta Bassino  in gigante. In particolare la cuneese di Borgo San Dalmazzo, classe 1996, è stata premiata con il maggior numero di voti e vince la tappa, davanti alla 'solita' Brignone e a Sabo Gross. Punti anche per Costazza e Irene Curtoni, rimangono esclusi i votati Florian Eisath, Manfred Moelgg e Riccardo Tonetti.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la 13/a tappa:5 punti - Marta Bassino:  la nostra nazionale più giovane (classe 1996) trova il miglior risultato della carriera che premia la sua crescita per tutta la stagione. Ha indossato almeno un pettorale in ogni disciplina, chiaro segnale da parte dei tecnici. Talento.4 punti - Federica Brignone: il quinto podio di Fede nella specialità è l'ennesima dimostrazione di una stagione solida. Cerca la vittoria e non è mai contenta. In slalom è discreta da quando parte con un pettorale decente.3 punti - Stefano Gross: Ancora una conferma: terzo podio stagionale e forse miglior slalomista tra i terrestri, specie nel 2016. Può ancora prendersi qualche soddisfazione e puntare al podio della specialità. Ha ancora margine ed ha l'atteggiamento giusto, perchè mai soddisfatto.2 punti - Chiara Costazza: più che l'11/o posto premiamo la miglior gara stagionale1 punto - Irene Curtoni: Ottima seconda manche in gigante, mentre in slalom è da top10 e dunque non soddisfatta del 15/o posto. Va alle Finali come la ... (continua)

[ 07/03/2016 ] - Finali St.Moritz 2016: le qualificate in gigante
Con il gigante di Jasna si chiude la stagione regolare del Circo Rosa tra le porte larghe, prima del gran Finale a St.Moritz.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo le infortunate, in grassetto le Azzurre (8).Gigante femminile: Eva-Maria Brem, Viktoria Rebensburg, Lara Gut, Federica Brignone, Tina Weirather, Nina Loeseth, Ana Drev, Tessa Worley, Maria Pietilae-Holmner, Frida Hansdotter, Manuela Moelgg, Marta Bassino, Michaela Kirchgasser, Nadia Fanchini, Marie-Michele Gagnon, Irene Curtoni, Lindsey Vonn, Taina Barioz, Stephanie Brunner, Mikaela Shiffrin, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Ragnhild Mowinckel, Adeline Baud, Elena CurtoniCampionessa del Mondo juniores 2016: Jasmina SuterSi potrebbero aggiungere le atlete over 500 punti non comprese: Cornelia Huetter, Veronika Zuzulova + le atlete che raggiungeranno i 500 punti nelle prossime gare.Coppa di gigante: Eva-Maria Brem 542 punti, Viktoria Rebensburg 490, Lara Gut 412, Federica Brignone 385 (continua)

[ 07/03/2016 ] - Jasna: Gigante a Brem, ma Brignone è sul podio
Terza vittoria in carriera per Eva-Maria Brem. L'austriaca sulle nevi di Jasna in Slovacchia trionfa nell'ultimo gigante prima delle finali di coppa a St. Moritz, mettendo una mano sulla coppa di specialità, ma dovrà vedersela con la rimontante Viktoria Rebensburg. La tedesca fa un autentico capolavoro nella seconda manche recuperando ben 11 posizioni che le consentono di mettersi in scia della Brem nella lotta per la coppetta. Ma sul podio c'è anche dell'azzurro grazie a Federica Brignone. La valdostana al sesto podio stagionale il quinto in gigante, è stata brava, con due ottime manche, a mettersi dietro una Lara Gut, scivolata dalla seconda piazza della mattina ai piedi del podio, ma con 50 punti importanti che la proiettano in testa alla graduatoria generale superando l'infortunata Lindsey Vonn.Brava Marta Bassino. La 19enne di Borgo San Dalmazzo, memore del suo titolo iridato junior conquistato qui a Jasna, ottiene il quinto posto finale (+1.29), ottenendo anche il miglior risultato in carriera in questa specialità, segno della sua grande crescita. Buona prima parte di manche anche da parte di Irene Curtoni, mentre nella seconda ha concesso qualcosa recuperando però quattro posizioni rispetto al mattino e finendo alla fine 9/a e conquistando anche il visto sul filo di lana per le finali di coppa. Una poco incisiva Manuela Moelgg perde, invece, qualcosa in graduatoria finale finendo appena fuori dalle top10 in 12/a piazza.In graduatoria di coppa del mondo assoluta guida ora Lara Gut (1.257) sull'infortunata Lindsey Vonn (1.235). Per la ticinese si avvicina dunque la conquista della sua prima coppa del mondo riportando così la sfera di cristallo in Svizzera 21 anni dopo Vreni Schneider (1994-1995), ma dovrà stare attenta al ritorno della tedesca Rebensburg, ora terza a 994, ma con sei gare ancora da correre. In quella di specialità lotta ancora aperta anche per la vittoria e il podio ad una prova dal termine. Guida Eva-Maria Brem (542) con 52 punti di vantaggio ... (continua)

[ 07/03/2016 ] - Jasna: Brem al comando del gigante, 3/a Brignone
E' Eva-Maria Brem la più veloce nella prima manche del gigante femminile di coppa del mondo a Jasna in Slovacchia. L'austriaca, attuale leader della classifica di specialità, conclude al comando di questo gigante, recupero di quello cancellato sabato per il forte vento, con il tempo di 1'15"34. La Brem guida con ampio margine (+0.74) sull'elvetica Lara Gut alla caccia dei punti necessari al sorpasso in vetta alla graduatoria generale di Lindsey Vonn, ritiratasi pochi giorni fa per infortunio. Terza cè la migliore delle azzurre Federica Brignone. La carabiniera valdostana si è fatta leggermente trascinare da questo tracciato, senza particolari cambi di ritmo che tende ad addormentare, commettendo anche un errore a metà pista e accusando così oltre un secondo di ritardo dalla Brem (+1.11).Distacchi abbastanza ampi in questa prima manche. In quarta piazza troviamo la norvegese Nina Loseth, fino a metà tracciato autrice del miglior tempo, e poi incappata in qualche sbavatura che ha pagato con 1.55 di ritardo, mentre quinta c'è la vincitrice ieri della coppa di slalom Frida Hansdotter (+1.65), e sesta la slovena Ana Drev (+1.67).Con il settimo tempo troviamo la seconda delle azzurre, una Marta Bassino leggermente ingabbiata da metà tracciato in giù pagato con +1.80 di distacco, dieci centesimi meglio di una Manuela Moelgg che ha concluso, invece, in 10/a piazza. Segue 13/a  Irene Curtoni.  A oltre 4 secondi finiscono fuori dalle top30 una deludente Francesca Marsaglia (+4.15), una altrettanto irriconoscibile Sofia Goggia (+4.75) ed Elena Curtoni (+5.40). Non qualificata anche Nicole Agnelli mentre è caduta  Nadia Fanchini.Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diretta tv su Raisport ed Eurosport). (continua)

[ 06/03/2016 ] - Finali St.Moritz 2016: le qualificate in slalom
Con lo slalom di Jasna si chiude la stagione regolare del Circo Rosa tra i rapid gates, prima del gran Finale a St.Moritz.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo le infortunate, in grassetto le Azzurre (2).Slalom femminile: Frida Hansdotter, Veronika Zuzulova, Wendy Holdener, Sarka Strachova, Mikaela Shiffrin, Petra Vlhova, Nastasia Noens, Nina Loeseth, Maria Pietilae-Holmner, Marie-Michele Gagnon, Michaela Kirchgasser, Carmen Thalmann, Michelle Gisin, Resi Stiegler, Anne-Sophie Barthet, Irene Curtoni, Anna Swenn-Larsson, Bernadette Schild, Erin Mielzynski, Emelie Wikstroem, Katharine Truppe, Chiara Costazza, Christina Geiger, Julia Gruenwald, Lena Duerr.Campionessa del Mondo juniores 2016: Elisabeth WillibaldSi potrebbero aggiungere le atlete over 500 punti non comprese: Lindsey Vonn, Lara Gut, Viktoria Rebensburg, Tina Weirather, Cornelia Huetter, Federica Brignone, Nadia Fanchini + le atlete che raggiungeranno i 500 punti nelle prossime tre gare.Coppa di slalom vinta da Frida Hansdotter con 651 punti; seguono per il secondo e terzo posto Veronika Zuzulova 546, Wendy Holdener 511, Sarka Strachova 464. (continua)

[ 04/03/2016 ] - Rischio nebbia a Jasna, Azzurre pronte
Si torna a gareggiare a Jasna, Slovacchia, dopo 30 anni: le uniche due gare in queste località risalgono al marzo 1984, un gigante e uno slalom, e proprio in quest'ultimo salì sul terzo gradino del podio Paoletta Magoni.Dopo aver ospitato la Coppa Europa 6 volte dal 2008, e dopo i Mondiali Juniores edizione 2014, è dunque arrivato il momento della Coppa del Mondo.Tanti i temi della gara, a cominciare dalla lotta per la coppa di specialità: Eva-Maria Brem conduce con 32 punti di vantaggio su Viktoria Rebensburg e 80 su Lara Gut. Un margine sottile quando mancano ancora due gare, considerando che la Rebensburg deve per forza puntare in alto, per provare a dare qualche fastidio a Lara, mentre l'elvetica deve certamente incamerare punti, anche per mantenere il podio della specialità.Inoltre l'austriaca ha l'opportunità, e la relativa pressione, di vincere l'unica coppa austriaca della stagione al femminile, dopo i due successi di Anna Fenninger nel 2014 e 2015.Aprirà le danze la Federica Brignone, che dopo la vittoria di Soldeu in superg cerca il podio della specialità: "La neve è dura e la pista sembra facile - dichiara Fede a FISI.org - Io di gigante non ne ho praticamente più fatto negli ultimi tempi. In questi due giorni passati a Jasna è stata una battaglia e abbiamo cercato di adattarci alla situazione meteo fatta di umidità e nebbia. Sto bene e mi sento bene sugli sci in generale, non so quale potrà essere la resa specifica del gigante. Si vedrà. In ogni caso sono tranquilla: vada come vada."Saranno al via altre 9 azzurre, ben 8 tra le prime 24: Nadia Fanchini #11, Marta Bassino #13, Manu Moelgg #14, Irene Curtoni #17, Francesca Marsaglia #20, Sofia Goggia #21, Elena Curtoni #24, Nicole Agnelli #43.Oggi c'è stata nebbia e per domani il meteo non prevede ottime condizioni, con possibilità di nuvole e vento. La prima manche è tracciata da Gianluca Rulfi: "Peccato per la nebbia perché la pista è molto bella e con un fondo preparato molto bene, garanzia di una gara ... (continua)

[ 01/03/2016 ] - Sci di Cristallo - XII Tappa a Federica Brignone
Nuova tappa dello 'Sci di Cristallo' e nuovi podi per gli azzurri: a Stoccolma Sabo Gross sfida il tabu 'City Event' conquistando il primo podio in questa particolare disciplina, mentre a Soldeu Federica Brignone sfrutta il percorso accorciato e il pettorale favorevole per andare a cogliere la seconda vittoria in carriera, in una classifica che sorride alle azzurre con 4 atlete nelle prime 6.Nei top10 anche Luca De Aliprandini, Roberto Nani e Manfred Moelgg in gigante1, Florian Eisath e Riccardo Tonetti in gigante2, e di nuovo Fede Brignone e Hanna Schnarf nella combinata.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la 12/a tappa:5 punti - Federica Brignone:  ripete le imprese di Isolde Kostner, Karen Putzer e Deborah Compagnoni vincendo in due discipline diverse nella stessa stagione. Sfrutta l'occasione nel modo migliore, è fortunata e lo ammette, ma il suo percorso negli ultimi 12 mesi in superg dice che era pronta per il podio. Si ripete in combinata con una solida manche di superg e un discreto slalom, andando così a punti (pochissime come lei) in tutte e 5 le discipline.4 punti - Stefano Gross: ci crede come mai nessun azzurro prima e finalmente anche nei paralleli non siamo più semplici comparse. Scia bene Stefano, avrebbe potuto e dovuto raccogliere di più in stagione.3 punti - Luca De Aliprandini: nel gigante1 è autore di una seconda manche quasi perfetta, che lo ripaga dei sacrifici post-infortunio. Prova di carattere, ma anche tanta tecnica: ora via con la continuità.2 punti - Sofia Goggia: podio sfiorato e miglior risultato in carriera. Approfitta anche lei del meteo, ma corona una stagione dove è rinata.1 punto - Riccardo Tonetti: entra nei top30 in ... (continua)

[ 01/03/2016 ] - Il Circo Rosa fa tappa a Jasna: 10 Azzurre
Dopo aver ospitato la Coppa Europa 6 volte dal 2008, e dopo i Mondiali Juniores edizione 2014, Jasna, località slovacca sul monte Chopok, nei Carpazi, torna ad ospitare il Circo Rosa, a 32 anni di distanza.Le uniche due gare in queste località risalgono al marzo 1984, un gigante e uno slalom, e proprio in quest'ultimo salì sul terzo gradino del podio Paoletta Magoni.Per questa tappa il DS Massimo Rinaldi ha convocato Federica Brignone, Nadia Fanchini, Francesca Marsaglia, Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Elena Curtoni, Marta Bassino, Sofia Goggia e Nicole Agnelli per il gigante di sabato 5;  Chiara Costazza, Brignone, Irene Curtoni, Agnelli e Moelgg per lo slalom di domenica 6 marzo.Sono le ultime due prove tecniche prima della Finali di St.Moritz: al momento sono qualificate 8 gigantiste (Elena Curtoni, l'ultima, è 21/a), mentre in slalom Irene Curtoni è 18/a, Manuela Moelgg 23/a, Chiara Costazza 26/a e Fede Brignone 41/a; Moelgg e Costazza son chiamate quindi ad una grande prova per strappare un biglietto per St.Moritz. (continua)

[ 27/02/2016 ] - Fantaski Stats - Soldeu - superg femminile
31/a gara su 40 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 8 superg della stagione 3/a gara femminile in Soldeu dalla stagione 1992/1993 2/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 1/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 27; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; Hilde Gerg (GER) - 8; 12/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 1/o in superg 58/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 11/a in superg per Laurenne Ross è il 2/o podio della carriera, il 1/o in superg per Tamara Tippler è il 2/o podio della carriera, il 2/o in superg l'Italia ha conquistato 299 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 299; Austria 103; U.S.A. 89; Francia 68; Germania 36; Svezia 29; Slovenia 24; Svizzera 20; Liechtenstein 20; Canada 17; Norvegia 14; le atlete più anziane e più giovane a punti: Daniela Merighetti (ITA) pos.21 [#25] - 1981 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.29 [#31] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Federica Brignone (ITA)[pos.1], Laurenne Ross (USA)[pos.2], Sofia Goggia (ITA)[pos.4], Candace Crawford (CAN)[pos.22], Rosina Schneeberger (AUT)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Elena Fanchini (ITA)[pos.5], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2016); 4/o Sofia Goggia (2016); 5/o Elena Fanchini (2016); primi punti in carriera per: Rosina Schneeberger (AUT); Marie-Michele Gagnon (CAN) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Bansko 2015; classifica di superg dopo Soldeu (top5): 1) Lindsey C. Kildow Vonn (420) 2) Lara Gut (356) 3) Tina Weirather (286) 4) Cornelia Huetter (240) 5) Viktoria Rebensburg (240) classifica generale dopo Soldeu (top5): 1) Lindsey C. Kildow Vonn (1215) 2) Lara Gut (1207) 3) Viktoria Rebensburg (914) 4) Tina Weirather (794) 5) Frida Hansdotter (781) classifica di superg per nazioni (top5): ... (continua)

[ 27/02/2016 ] - A Soldeu Fede Brignone vince il suo primo superg!
Succede di tutto a Soldeu, nel Principato di Andorra, dove questa mattina era in programma un superg femminile: succede che vince la nostra Federica Brignone, portando a casa la seconda vittoria in carriera e la prima in questa specialità, a lungo corteggiata; succede che la gara programmata alle 10.30 sia spostata alle 13.30 con partenza abbassata, e discesa dopo discesa le condizioni meteo cambino per l'intensificarsi della nevicata, tanto che dopo le prime 15 nessuna o quasi riesce a fare il tempo; succede che Lindsey Vonn, pettorale n.16, rischia molto e a tre quarti gara esce, rimanendo a lungo ferma sulla neve, si teme per il suo ginocchio.Andiamo con ordine: questa mattina ai microfoni di Raisport il responsabile della velocità azzurra Alberto Ghezze si era lamentato per i tempi di intervento degli organizzatori, motivo per cui la partenza era stata spostata di tre ore.Alle 13.30 c'erano le condizioni minime per partire, ma poi la nevicata si è via viva intensificata, fino a arrivare al massimo proprio quando doveva partire il lotto delle migliori.Le azzurre, cui il sorteggio aveva donato i primi numeri, ne hanno approfittato: miglior tempo in 57.33 per Federica Brignone, 4/o Sofia Goggia (che senza un errore nel finale sarebbe stata almeno terza), Elena Fanchini 5/a, Hanna Schnarf 6/a (scesa con il #12). Quattro azzurre nelle top6, 6 nelle top15 (Elena Curtoni 10/a, Francesca Marsaglia 15/a), 8 nelle top30 (Nadia Fanchini 19/a, Dada Merighetti 21/a): è il miglior risultato di sempre delle nostre in superg (299 punti), ancor meglio di quel superg di St.Moritz 2001 vinto da Karen Putzer davanti a Daniela Ceccarelli.Federica Brignone merita di esultare per la seconda volta in carriera (tutto in questa stagione): dopo una lunga rincorsa al podio della specialità, iniziato quasi in sordina, la milanese trapiantata in Val d'Aosta dimostra di essere tra le migliori in assoluto quando c'è da tirare le curve, anche se veloci e nella zona centrale, più tecnica, dà il ... (continua)

[ 26/02/2016 ] - Coppa del Gobbo - Il fascino antico del Kandahar
Le vertiginose emozioni che hanno caratterizzato lo scorso, intenso, fine settimana sciistico non ci devono far dimenticare un pezzo di storia, riemerso con il rientro di Chamonix nel Circo Bianco: Il Kandahar! A La Thuile, su di una pista molto bella, sacrificata dalle paure dei tracciatori, abbiamo visto discesiste coraggiose ed azzurre di grande temperamento cingersi di allori meritati, come Nadia Fanchini e Dada Merighetti, accanto a ragazze quali Elena Fanchini e Federica Brignone ormai prontissime a dare del "tu" alle velocità anche più intriganti! Brave, brave ragazze, bravo il Ghezze che, da buon ampezzano (romano di nascita) ha capito come il dialogo sia più efficace della frusta (soprattutto con le fanciulle), brava La Thuile che ha fatto tutto per bene, anche se un po' di aggiustamenti saranno indispensabili per il futuro. A Chamonix si è consumato un evento che, reso ancor più nobile dal successo del Domme, riporta alla ribalta uno dei templi sacri di quello sci antico che, nella valle dell'Arve (ma non solo), seppe far nascere e crescere la leggenda dell'agonismo alpino. Kandahar, un nome, un mito. Una parola che associa i luoghi sacri dei pionieri: Chamonix, Sant'Anton, Muerren, Garmisch, Sestrieres. Le gare, le piste Kandahar sono state palcoscenico eroico del trofeo più ambito del Circo Bianco, la data era quella del 1928. Combinata, cioè discesa più slalom, con tracciati e disegni d'altri tempi, e classifiche che ancor oggi mettono i brividi! Una tradizione che all'ombra del Monte Bianco, questa volta, con la nuova formula della combinata, ha fatto uscire dallo scrigno dei ricordi un profumo lieve, sufficiente però per rievocare il passato di un nome che arriva da molto lontano. Dall'Afghanistan. La un maggiore di Sua Maestà Elisabetta d'Inghilterra salvò eroicamente il suo battaglione meritandosi il titolo nobiliare di Lord. Di Kandahar appunto. Il suo nome era Frederick Sleight Roberts e nel 1911 organizzò a Montana, in Svizzera, la prima ... (continua)

[ 23/02/2016 ] - Le Azzurre per il superg e combinata di Soldeu
Nove azzurre sono state convocate dal DS Massimo Rinaldi per la tappa di Coppa del Mondo femminile di Soldeu, Andorra.In superg, in programma sabato 27 alle 10.30, saranon al via: Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni, Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Daniela Merighetti e Hanna Schnarf. Rispetto a La Thuile manca Verena Stuffer e c'è Elena Fanchini.In combinata, in programma domenica 28 alle 10.30 (manche di superg) e 13.30 (manche di slalom), saranno al via Bassino, Brignone, Curtoni, Goggia, Marsaglia e Schnarf.La prima e unica volta del Circo Rosa a Soldeu fu quattro anni, nel febbraio 2012: in slalom vinse Marlies Schild, in gigante Tessa Worley. (continua)

[ 22/02/2016 ] - Sci di Cristallo - XI Tappa a Nadia Fanchini
Che tappa per i colori azzurri!! I nostri atleti hanno saputo conquistare vittorie e podi dal sapore davvero speciale. Cominciando, in ordine temporale, con il podio inaspettato e grintosissimo di Max Blardone, in gigante a Naeba, nella terra del Sol Levante, per passare poi all'uno-due di Dominik Paris a Chamonix, e poi il podio e la splendida vittoria di Nadia a La Thuile e infine il podio 'alla carriera' di Dada in discesa2 a La Thuile.Ma anche Nani ed Eisath (gigante), Tonetti (combinata), Elena Curtoni (discesa e superg), Peter Fill (discesa), Federica Brignone (superg) e Francesca Marsaglia (discesa e superg) tutti molto bravi nel raggiungere la top10.Difficilissimo votare questa volta, Nadia, Dominik, Max e Dada meritavano tutti il massimo punteggio, per le loro imprese, ma alla fine si deve scegliere ed ecco che Nadia Fanchini ha raccolto il maggior numero di voti e vince la XI tappa!Ecco come è andata la undicesima tappa:5 punti - Nadia Fanchini: la prima a battere Lindsey Vonn in discesa in stagione, la vittoria dopo 7 anni, la capacità di salire sul podio il venerdì e migliorarsi al sabato, una grande emozione per tutti gli appassionati. Grande talento, grande amore per lo sci!4 punti - Dominik Paris: i segnali di risveglio coreani si concretizzanno sulla pista che gli ha dato il primo podio: scende ed esulta, sa di aver accarezzato la neve come capitava spesso un anno fa. E che slalom!!! Primo, meritatissimo, podio in combinata e 180 punti in due giorni.3 punti - Max Blardone: l'impresa della settimana precedente (in altra tappa avrebbe preso 5 punti): ritrovare il podio dopo 4 anni , dopo essere usciti da tempo dal radar dei migliori specialisti. Grinta da 'role model', esempio per chi non vuole mollare mai.2 punti - Dada Merighetti: anche in lei in un altra tappa avrebbe meritato i 5 punti. Dichiara di aver pianto al pensiero che fosse l'ultima discesa 'vera' in carriera e si comporta da leonessa andando a prendersi il 6/o podio con grinta, orgoglio e ... (continua)

[ 22/02/2016 ] - Nadia Fanchini e Vonn alla Domenica Sportiva
Come Federica Brignone dopo Soelden, come Christof Innerhofer dopo il pazzesco numero di S.Caterina, questa sera anche Nadia Fanchini, autrice della seconda vittoria per le Azzurre in stagione, è stata ospite della Domenica Sportiva, in compagnia di Lindsey Vonn, che sabato si è ritrovata 'damigella' di Nadia e Dada sul podio di La Thuile.Dunque dopo aver corso il superg, le interviste, gli incontri con i media e con gli sponsor, Nadia e Lindsey si sono dirette a Milano, dove dagli studi di RAI2 va in onda la trasmissione condotta da Alessandro Antinelli e Giusy Versace, con Ivana Vaccari in studio a condurre le interviste.Visibilità per lo sci alpino, anche in una serata di campionato, e dove storicamente è difficile ritagliarsi uno spazio.Nadia ha ribadito l'enorme gioia per la vittoria ritrovata da 7 anni, ma ha anche sottolineato come sia difficile per lei allenarsi e prepararsi dopo i tanti infortuni subiti: "devo spendere più tempo per le stesse attività, oppure fare lavori più soft rispetto alle mie compagne, sono sempre molto limitate, anche sugli sci dove magari faccio 5-6 prove quando le mie compagne ne fanno il doppio". In studio anche Devid Salvadori, responsabile della squadra B femminile.Parlando della proprio famiglia Lindsey Vonn ha detto che le manca molto perchè è sempre lontana e sempre in viaggio..."il mio più grande sogno? Voglio essere felice, magari trovare un compagno che mi renda felice, spero di sciare ancora per qualche anno e semplicemente godermi la vita..." A Lindsey è stata chiesta un'opinione sul tema di giornata Totti-Spalletti, e molto stupita ha risposto: "non mi sono mai occupata di calcio, ma penso che sia importante rispettare le leggende ma anche che ci sia un leader nella squadra che trascini, e comunque spero di rivederlo ancora in campo." (continua)

[ 22/02/2016 ] - Stoccolma: Gross, Thaler, Moelgg qualificati
Torna dopo oltre 3 anni il City Event: l'ultima gara di questo tipo si corso a Mosca a fine gennaio 2013, poi per tre anni consecutivi (2014, 2015, 2016) fu annullato quello di Monaco.Sono ufficialmente qualificati tutti gli atleti che, a tre ora dalla ultima gara prima del City Event, siano tra i migliori 12 della WCSL di slalom, e i 4 migliori atleti della WCSL generale.Ecco dunque la lista completa dei qualificati uomini e donne, dove spicca tra le donne il rinnovo del duello Gut/Vonn e l'assenza di Mikaela Shiffrin e Sarka Strachova.DonneFrida Hansdotter (SWE)(WCSL-SL)Veronika Velez-Zuzulova (SVK)(WCSL-SL)Wendy Holdener (SUI)(WCSL-SL)Nina Loeseth  (NOR)(WCSL-SL)Nastasia Noens (FRA)(WCSL-SL)Petra Vlhova (SVK)(WCSL-SL)Maria Pietilae-Holmner (SWE)(WCSL-SL)Carmen Thalmann (AUT)(WCSL-SL)Marie-Michèle Gagnon (CAN)(WCSL-SL)Michaela Kirchgasser (AUT)(WCSL-SL)Michelle Gisin (SUI)(successiva nella WCSL-SL)Resi Stiegler (USA)(quota WCSL-SL)Maren Wiesler (GER)(quota WCSL-O)Lindsey Vonn (USA)(WCSL-O)Lara Gut (SUI)(WCSL-O)Tina Weirather (LIE)(WCSL-O)Dunque tra le aventi diritto mancheranno Viktoria Rebensburg (3/a in generale, e lascia il posto a Maren Wiesler; Mikaela Shiffrin (4/a in WCSL speciale, lascia il posto a Resi Stiegler); Sarka Strachova (2/a in WCSL di speciale.) che rinuncia a stare al passo di Hansdotter e Zuzulova a causa di una botta rimediata pochi giorni fa in allenamento.Purtroppo non sarà presente nessuna azzurra perchè la prima in WCSL è Irene Curtoni, 19/a, mentre Nadia Fanchini 7/a della WCSL-O guadagna una sola posizione (Hansdotter), essendo Vonn, Gut, Rebensburg e Weirather a 0 punti in slalom.UominiHenrik Kristoffersen (NOR)(WCSL-SL)Marcel Hirscher  (AUT)(WCSL-SL)Felix Neureuther  (GER)(WCSL-SL)Fritz Dopfer  (GER)(WCSL-SL)Alexander Khoroshilov  (RUS)(WCSL-SL)Stefano Gross  (ITA)(WCSL-SL)Mattias Hargin (SWE)(WCSL-SL)Patrick Thaler (ITA)(WCSL-SL)Andre Myhrer   (SWE)(WCSL-SL)Julien Lizeroux (FRA)(WCSL-SL)Sebastian Foss-Solevag (NOR)(WCSL-SL)Alexis ... (continua)

[ 21/02/2016 ] - Tina Weirather: "Giornata fantastica per me!"
"Una giornata fantastica per me oggi". Così Tina Weirather al termine del super-g di La Thuile che l'ha vista salire per la prima vota quest'anno sul gradino più alto del podio. "Dopo due giorni così così - ha proseguito la sciatrice del LIchtenstein - oggi nonostante una neve primaverile così difficile, ho avuto dei materiali veramente veloci che i hanno consentito di stare davanti a due campionesse come Lara e Lindsey".Sorride anche Lara Gut. Dopo la delusione di ieri nella seconda discesa conclusa indietro oggi la ticinese ha ritrovato il podio e quel che più conta davanti alla sua diretta avversaria per la coppa assoluta Lindsey Vonn. "Sono andata più o meno bene - ha dichiarato la ticinese - ho cercato di sciare come so fare. Sono andata bene in 2 gare su 3, la prossima volta cerchiamo di fare meglio, magari 3 su 3. Comunque sono contenta oggi perchè è stato un super-g divertente grazie anche alla tracciatura, nonostante le condizioni di questa neve primaverile. I miei complimenti agli organizzatori valdostani per il lavoro svolto".Sorriso a metà, invece, per Lindsey Vonn che forse sperava di raccogliere bottino pieno da questa tre giorni di gare valdostane. Ed, invece, ha dovuto chinare il capo prima davanti ai suoi sci che l'hanno tradita, poi alla nostra Nadia Fanchini ed oggi a Tina e Lara. "Il bilancio personale di questa tre giorni speravo fosse migliore - ha detto la bionda campionessa statunitense - ma comunque non mi posso lamentare. Oggi era molto difficile sciare con questa neve, ma alla fine l'ottimo lavoro svolto in pista ha consentito di poter correre regolarmente. Sono contenta per la coppa vinta ieri in discesa e questo mi fa andare via con il sorriso sulle labbra. Poi devo fare i complimenti agli organizzatori per l'ospitalità ricevuta. Prima mi sentivo a casa solo a Cortina in Italia, ora c'è anche La Thuile". Federica Brignone: "E' stata una giornata da ricordare per il tifo dei tantissimi appassionati che sono venuti sin qui - spiega ai ... (continua)

[ 21/02/2016 ] - La Thuile: Weirather a segno in super-g, 6/a Fede
Podio stellare per questa ultima giornata a La Thuile. Nel super-g di coppa del mondo, sulla Tre Franco Berthod, vince Tina Weirather del Lichtenstein precedendo di 57 centesimi Lara Gut e di 64 centesimi Lindsey Vonn. Per la figlia d'arte una gara perfetta, centrando così il primo centro stagionale e il quinto in carriera. Alle spalle della portacolori del Lichtenstein troviamo le due duellanti per la coppa assoluta. La Vonn limita i danni, mentre la Gut le rosicchia venti punti. Ora la campionessa statunitense mantiene sempre il vertice con 1200 punti, mentre la Gut è a 1177, a soli 23 punti di ritardo. E sempre queste due campionesse sono ancora in lotta per la coppa di specialità con Vonn avanti di 79 punti sulla ticinese.Super-g corso con condizioni meteo completamente rovesciate rispetto ai giorni precedenti, a causa delle temperature schizzate all'insù da questa notte di oltre dieci gradi (+15 gradi al momento del via) causa il vento di Foehn, rendendo la neve decisamente primaverile, più simile ad una raclette, con gli sci ad affondare come coltelli. Ed allora giù con sale e coperture per impedire che il vento si mangiasse tutto il fondo.Ai piedi del podio troviamo l'elvetica Fabienne Suter a soli 3 centesimi dalla Vonn, a precedere la transalpina Romane Mirandoli e la prima delle azzurre Federica Brignone, sesta a +0.91. Buona la prova della padrona di casa, a pagare qualcosa solo nella parte finale di questa Tre Franco Berthod che conosce come le sue tasche. Alle spalle della carabiniera valdostana la collega Elena Curtoni, settima (+1.20), mentre 10/a c'è Francesca Marsaglia e 13/a Johann Schnarf. Dunque quattro azzurre nelle top13, un risultato comunque ottimo anche se non si sono ripetute le giornate di venerdì e soprattutto quella di ieri con il doppio podio di Nadia Fanchini, oggi purtroppo fuori nella parte alta, imitata anche da Dada Merighetti nello stesso punto dove era uscita poco prima Sofia Goggia, al rientro dopo il forfait dei due giorni ... (continua)

[ 21/02/2016 ] - Fantaski Stats - La Thuile - discesa2
28/a gara su 40 in calendario per il Circo Rosa; 8/a di 9 discese della stagione 2/a gara femminile in La Thuile dalla stagione albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Gut L. : 2) Huetter C. : 3) Fanchini N. 2/a vittoria in carriera per Nadia Fanchini (ITA), la 1/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 38; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 12/o podio in carriera per Nadia Fanchini (ITA), il 7/o in discesa 57/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 16/a in discesa per Lindsey C. Kildow Vonn è il 125/o podio della carriera, il 58/o in discesa per Daniela Merighetti è il 6/o podio della carriera, il 4/o in discesa l'Italia ha conquistato 250 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 250; U.S.A. 156; Svizzera 96; Canada 50; Austria 39; Ungheria 32; Francia 26; Germania 26; Slovenia 23; Svezia 10; Repubblica Ceca 9; Monaco 3; le atlete più anziane e più giovane a punti: Daniela Merighetti (ITA) pos.3 [#6] - 1981 ; Elisabeth Goergl (AUT) pos.13 [#10] - 1981 ; Marta Bassino (ITA) pos.26 [#39] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Nadia Fanchini (ITA)[pos.1], Ester Ledecka (CZE)[pos.23], Noemie Larrouy (FRA)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Francesca Marsaglia (ITA)[pos.7], Marta Bassino (ITA)[pos.26], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Nadia Fanchini (2016); 3/o Daniela Merighetti (2016); Nadia Fanchini (2016); primi punti in carriera per: Noemie Larrouy (FRA); Klara Krizova (CZE) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Altenmarkt 2016; classifica di discesa dopo La Thuile (top5): 1) Lindsey C. Kildow Vonn (580) 2) Larisa Yurkiw (407) 3) Cornelia Huetter (387) 4) Fabienne Suter (383) 5) Lara Gut (374) classifica generale dopo La Thuile (top5): 1) Lindsey C. Kildow Vonn (1140) 2) Lara Gut (1097) 3) ... (continua)

[ 20/02/2016 ] - Vonn vince l'8a coppa di discesa, Fill la vede
Con il secondo posto di oggi Lindsey Vonn vince matematicamente la coppa di discesa 2016, avendo conquistato 580 punti in 6 gare (8 finora disputate) con una media di 96 punti: in altre parole quest'anno quando è arrivata al traguardo ha sempre vinto (è uscita in Isere e ieri) tranne oggi, seconda alle spalle di Nadia Fanchini.E' l'ottava coppa di discesa in nove stagioni, un record incredibile, un dominio lungo quasi un decennio, solo nel 2014 Maria Riesch ha potuto rompere questa egemonia, ma giusto perchè Lindsey Vonn non era in gara, avendo saltato praticamente tutta la stagione.Così i titoli di Coppa del Mondo diventano 20 (record di sempre, maschile e femminile !!!): 8 in discesa, 3 in combinata, 5 in superg, 4 generali!"Mi sento proprio bene, dopo tutti gli infortuni tornare a vincere una coppa è davvero bello e naturalmente la discesa è sempre stata la mia disciplina preferita per cui questo titolo significa molto per me. E' anche il 20/o titolo, molto di più di quello che avevo anche solo sognato e penso che sia anche una bella risposta all'uscita di ieri, tornare subito sul podio e mettere al sicuro il titolo. E' molto importante per la fiducia in sé stessi."Passiamo a Chamonix dove, come a La Thuile, oggi ha sventolato il tricolore sul gradino più alto del podio: Dominik Paris ha domato la discesa che gli aveva regalato il primo podio della carriera, e il suo compagno di squadra Peter Fill ha chiuso con il 5/o tempo.Un risultato importantissimo nell'ottica classifica di specialità, sopratutto considerando che il diretto avversario Kjeti Jansrud è soltanto 21/o.Il 33enne carabiniere di Castelrotto vede davanti a sé la possibilità di un'impresa mai riuscita da nessun azzurro: vincere la coppa di discesa.Ma non è ancora il momento di sognare, bisogna tenere i piedi per terra, mancano ancora due gare (Kvitfjell 12 marzo, St.Moritz 16 marzo), e in quei quattro giorni ci saranno in palio 200 punti, e tutto può succedere.Al momento in testa alla classifica c'è ... (continua)

[ 20/02/2016 ] - Fanchini e Paris come Kostner e Ghedo nel 1999
Da ben 13 anni l'Italia non riusciva a festeggiare una doppia vittoria in Coppa del Mondo nello stesso giorno: oggi Nadia Fanchini a La Thuile e Dominik Paris a Chamonix hanno regalato una grande gioia a tutto lo staff e ai tifosi.Negli ultimi 25 anni in altre 7 occasioni i tifosi italiani hanno potuto godere di una giornata così:16 marzo 2003: alle Finali di Lillehammer Giorgio Rocca vince lo slalom speciale davanti a Palander e Pranger, e poco più tardi, nella stessa località, Karen Putzer vince il gigante davanti a Denise Karbon e Nicole Hosp.17 dicembre 1999: Kristian Ghedina vince in Val Gardena davanti a Josef Strobl ed Ed Podivinsky, mentre Isolde Kostner vince a St.Moritz davanti a Regina Haeusl e Spela Bracun, anche in libera, proprio come oggi Dominik e Nadia.18 gennaio 1997: Kristian Ghedina a Wengen batte in libera Luc Alphand e Fritz Strobl, mentre Deborah Compagnoni supera in gigante Anita Wachter e Katja Seizinger a Zwiesel.8 gennaio 1995: a Garmisch Alberto Tomba supera Marc Girardelli e Yves Dimier tra i rapid gates, mentre ad Haus, in gigante, Deborah Compagnoni si lascia alle spalle le elvetiche Zeller-Baehler e Vreni Schneider.21 dicembre 1994: nello slalom di Lech Alberto Tomba vince davanti a Sykora e Tritscher, mentre Sabina Panzanini si esalta in Alta Badia in gigante, davanti ad Anita Wachter e Deborah Compagnoni.5 dicembre 1993: Alberto Tomba fa suo lo slalom di Stoneham (Canada) davanti a Stangassinger e Kosir, mentre a Tignes (Francia) Deborah Compagnoni vince il gigante davanti ad Anita Wachter e Pernilla Wiberg.26 gennaio 1992: nello slalom di Wengen Alberto Tomba supera Paul Accola e Armin Bittner; Deborah Compagnoni vince il superg di Morzine davanti a Ulrike Maier e Merete Fjeldavlie.Inoltre Nadia Fanchini è diventata la quinta azzurra di sempre a vincere in discesa, dopo Isolde Kostner (12 sigilli), Elena Fanchini (2), Daniela Merighetti e Giustina Demetz (1).Nella classifica dei plurivincitori azzurri in discesa Dominik Paris con ... (continua)

[ 20/02/2016 ] - Nadia Fanchini:"Vincere davanti a Vonn è un sogno"
Storico successo per Nadia Fanchini che vince a La Thuile per la prima volta in discesa libera, e al parterre dichiara: "non ho parole, è troppo bello. Oggi pensavo di fare una buona gara, ma non così bene, speravo di entrare nelle top6 visto il podio di ieri. Sapevo che le altre avevano voglia di riscatto, ho dato il cuore...In partenza c'era bufera, ho avuto un po' paura, mi sono lanciata ed è andata bene. Battere una campionessa come Lindsey Vonn è una grande soddisfazione, quando ho visto il 'rosso' al suo arrivo al traguardo avevo quasi vergogna per essere arrivata davanti a lei che è la più forte di tutti i tempi...E' un sogno! Non vedo l'ora di affrontare il superg di domani. E' bellissimo essere sul podio con Dada, è la sua ultima stagione ed è bello condividere il podio con lei. E un pensiero anche per mia sorella che deve tenere duro."Felicissima Dada Merighetti, la veterana, la capitana della squadra azzurra, che a 34 anni diventa la più anziana di sempre sul podio della libera: "ci tenevo a far bene prima della fine carriera. I risultati in questa stagione non arrivavano anche se a Garmisch due settimane fa stavano andando bene e poi un errore mi è costato una buona posizione. Sono una leonessa, non mi sono mai persa d'animo, ho sempre lottato, oggi ho pensato solamente ad attaccare, a rischiare tutto senza preoccuparmi di sbagliare. "Con 4 atlete nelle top9 e 250 punti conquistati, la libera di oggi è stata la migliore di sempre per le Azzurre in Coppa del Mondo!Laconica Lara Gut, che dopo la vittoria di ieri ottenuta raddrizzando il tracciato, sperava certamente in qualcosa di meglio del 11/o posto: "oggi semplicemente ho sciato male. Non sono riuscita a fare velocità, non ho sciato. Pensiamo al superg, ci sono ancora tante gare, domani devo ricordarmi di sciare." (continua)

[ 20/02/2016 ] - Nadia Fanchini trionfa a La Thuile! Dada 3/a
Nadia! Nadia! Nadia! Per la prima volta in carriera Nadia Fanchini trova la vittoria in discesa libera in Coppa del Mondo, la seconda in carriera dopo oltre 7 anni, il secondo podio in due giorni nella premiere di La Thuile.Gara splendida della camuna che fa tesoro delle indicazioni ricevute dalla prova di ieri, interpreta perfettamente la 3-Franco Berthod, accorciata di poco più di 10 secondi, con partenza abbassata, a causa del forte vento nella zona alta. Nadia vince interpretando perfettamente il Grand Muret portando la massima velocità sulla stradina di raccordo tra la pista 3 e l'imbocco sulla 2.Una giornata trionfale per i colori azzurri perchè con Nadia sul podio Dada Merighetti, terza, alla sua ultima stagione in CdM: mai nelle top10 in questo inverno, la bresciana mette tutta la grinta e l'esperienza sul tracciato e si schiaccia fino a trovare la velocità che serve per agguantare il podio. Sesto podio (mancava da Cortina 2015) e giusto coronamento per la sua carriera, grande Dada !Tra l'altro la 34enne si è accorta subito di aver fatto una bella prestazione, urlando ed esultando al parterre non appena tagliato il traguardo.Oggi gli applausi sono tutti per le nostre due atlete, tra le quali si infila una Lindsey Vonn che raddrizza l'uscita di ieri (e le polemiche della notte) andando a conquistare un secondo posto che vale la coppa di discesa, l'ottava degli ultimi nove anni. Pazzesca.Lindsey ha 580 punti contro i 407 di Larisa Yurkiw, oggi 4/a, per cui mancando una sola discesa la coppa è matematicamente sua.Controsorpasso anche in classifica generale: Lara Gut, vincitrice ieri, oggi è solo 11/a, per cui Lindsey ora guida con 1140 punti sui 1097 della ticinese. Il duello si rinnova.C'è ancora Italia nella classifica odierna con le belle prove di Francesca Marsaglia 7/a (career best in dh) ed Elena Curtoni 9/a.Le altre azzurre: Hanna Schnarf 15/a, Marta Bassino 26/a (primi punti in DH), Verena Stuffer 27/a. Non è partita Sofia Goggia per via di un ... (continua)

[ 19/02/2016 ] - Fantaski Stats - La Thuile - discesa femminile
27/a gara su 40 in calendario per il Circo Rosa; 7/a di 9 discese della stagione 1/a gara femminile a La Thuile dalla stagione 18/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 6/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 38; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 29/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 10/o in discesa 87/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 22/a in discesa per Cornelia Huetter è il 7/o podio della carriera, il 5/o in discesa per Nadia Fanchini è il 11/o podio della carriera, il 6/o in discesa l'Italia ha conquistato 166 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 172; Italia 166; Austria 151; U.S.A. 83; Liechtenstein 40; Germania 32; Canada 29; Ungheria 20; Slovenia 18; Norvegia 5; Francia 2; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.10 [#14] - 1981 ; Daniela Merighetti (ITA) pos.21 [#30] - 1981 ; Corinne Suter (SUI) pos.12 [#15] - 1994 ; Sabrina Maier (AUT) pos.27 [#37] - 1994 ; Romane Miradoli (FRA) pos.29 [#36] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Cornelia Huetter (AUT)[pos.2],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Elena Curtoni (ITA)[pos.7], Federica Brignone (ITA)[pos.22], Romane Miradoli (FRA)[pos.29], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Nadia Fanchini (2016); Marusa Ferk (SLO) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Crans Montana 2014; classifica di discesa dopo La Thuile (top5): 1) Lindsey C. Kildow Vonn (500) 2) Cornelia Huetter (374) 3) Larisa Yurkiw (357) 4) Lara Gut (350) 5) Fabienne Suter (343) classifica generale dopo La Thuile (top5): 1) Lara Gut (1073) 2) Lindsey C. Kildow Vonn (1060) 3) Viktoria Rebensburg (852) 4) Frida Hansdotter (701) 5) Tina Weirather (659) classifica di discesa per nazioni (top5): Austria 985; Svizzera ... (continua)

[ 19/02/2016 ] - Nadia Fanchini: "commossa da un gran risulato"
Un terzo posto in discesa dopo 7 anni non può che portare il sorriso sul volto di Nadia Fanchini: "Sono commossa perchè per me è un grande risultato - spiega alla FISI - Faccio fatica ad allenarmi in discesa, la pista si adatta perfettamente alle mie caratteristiche tecniche, non tanto per la neve. Sono molto contenta perchè sono andata bene sul muro, dove prendo solamente cinque centesimi dalla Gut. A tratti ho perduto qualcosina, ma quel che più conta è che sono riuscita a ritrovarmi in una disciplina che sembrava dovessi abbandonare".  E' molto soddisfatta Lara Gut, nonostante non abbia troppo gradito la tracciatura che ha imbrigliato la velocità: "Gareggiare con così tanto pubblico in una splendida giornata di sole è davvero bellissimo. La pista è molto bella, nonostante la tracciatura sia ricca di tornanti. Ho fatto fatica nella parte iniziale dove, rispetto agli allenamenti ho sbagliato alcune cose. Non avendo nulla da perdere ho deciso di dare il massimo e raddrizzare le linee, spingendo così sullo sci e accelerando. La classifica? Tutto può cambiare in fretta, come abbiamo visto oggi. L'importante è prendere una gara alla volta, domani il crono è di nuovo a zero per tutti. La tracciatura? Si, ci sono tanti tornanti, la pista è bella e tecnica, speriamo di tornare ancora qui e magari trovare qualche variazione sul tema per quanto riguarda la tracciatura."Doppiamente felice Elena Curtoni, 7/a, vuoi per il risultato, vuoi per il pericolo scampato: "Sono soddisfatta di come ho sciato - ha spiegato la valtellinese -, sono stata fortunata perchè con quell'errore mi sono vista per terra, non so come ho fatto a rimanere in piedi. Sono una sciatrice tecnica e le curve mi piacciono molto, questa pista si adatta molto bene alle mie caratteristiche. Su questa pista noi italiane ci troviamo molto bene, la visibilità per fortuna era buona rispetto ai giorni precedenti".Federica Brignone ha colto i primi punti in carriera in discesa col 22/o tempo: "E' il mio primo ... (continua)

[ 19/02/2016 ] - La Thuile: prima discesa a Gut, Nadia Fanchini 3/a
L'elvetica Lara Gut vince la prima discesa di La Thuile, recupero di quella non disputata a Crans Montana, in 1:35.57, dominando la gara con oltre 1 secondo su Cornelia Huetter che a sua volta supera di un solo centesimo l'azzurra Nadia Fanchini.C'era grandissima attesa nella località valdostana per questa prima storica gara del Circo Rosa, ed è stata una grande emozione veder sfrecciare le migliori atlete del mondo sulla 3-Franco Berthod, tracciato tecnicamente molto difficile, che oggi  presentava neve aggressiva, -2 gradi all'arrivo e qualche folata di vento nella parte alta.Lara Gut, reduce dall'influenza negli ultimi giorni, raddrizza le linee settore dopo settore, sfiorando i 100km/h allo speed trap, e va a cogliere il sesto successo della stagione (in 4 discipline diverse), il 18/o in carriera.Nadia Fanchini torna finalmente ad assaporare il podio della discesa in Coppa del Mondo, che mancava da Bansko 2009 (senza contare naturalmente l'argento mondiale di Schladming 2013): una prova di grande intelligenza da parte della 30enne bresciana che  ha sciato al meglio nella zona del Grand Muret assecondando poi il tracciato sia all'Alpe Planey che nei curvoni di ingresso sulla pista 2. Per la terza volta l'austriaca Cornelia Huetter si infila davanti alla nostra atleta: a Lake Louise e Altenmarkt Nadia era rimasta ai piedi del podio, mentre oggi ci sale con grande merito.Ottimo il 7/o posto finale di Elena Curtoni che interpreta perfettamente l'ingresso del bosco, la Esse e il Grand Muret, salvo un errore che poteva costarle carissimo, e nonostante quello chiude per la prima volta nelle top10 in discesa (come lo scorso dicembre a Lienz colse il primo top10 in gigante).Rimane ai piedi del podio Fabienne Suter 4/a a +1.17, poi Laurenne Ross 5/a a +1.29, Tina Weirather 6/a a +1.43, Viktoria Rebensburg 8/a a +1.93, Larisa Yurkiw 9/a a +2.01, Lizi Goergl 10/a a +2.04.Fuori gara Lindsey Vonn, che dopo un primo intermedio vicinissimo alla ticinese sbaglia in una curva ... (continua)

[ 18/02/2016 ] - La Thuile: Huetter la più veloce in 2/a prova
E' dell'austriaca Cornelia Huetter il miglior tempo nella seconda ed ultima prova cronometrata valida per le due discese libere femminili di coppa del mondo previste domani e sabato a La Thuile in Valle d'Aosta.L'austriaca, tra le migliori anche ieri, ha fatto segnare il tempo di 1'38"69 precedendo di soli 3 centesimi la statunitense Alice McKennis, anche ieri secondo tempo anche se con il salto di una porta, e di 8 centesimi l'altra austriaca, la veterana Elisabeth Goergl. Prova condizionata dal vento che ha costretto a qualche interruzione la prova odierna.Oggi la statunitense e leader di coppa Lindsey Vonn ha tirato un po' il freno a mano concludendo fuori dalle top10 in 13/a posizione con un ritardo di +1.52. Alle spalle del terzetto di testa seguono in graduatoria la statunitense Laurenne Ross, la svedese Kasja Kling, e la prima della azzurre Johanna Schnarf, ieri molto indietro che ha concluso con il 6/o tempo. Poco più indietro 10/a Sofia Goggia (+1.15), Nadia Fanchini (+1.33), una posizione avanti alla Vonn con il 12/o tempo, quindi un trenino formato da Verena Stuffer (16/a), Elena Fanchini (17/a) e Francesca Marsaglia (19/a ma con salto di porta). Seguono appena fuori dalle top20 Federica Brignone, Daniela Merighetti, Elena Curtoni e fuori dalle top30 Marta Bassino. Domani appuntamento con la discesa libera femminile (ore 12.00) recupero di quella cancellata la settimana scorsa a Crans Montana (diretta su Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 17/02/2016 ] - La Thuile: Vonn 1/a in prova, 6/a Sofia Goggia
E' sempre lei la più veloce: Lindsey Vonn. La campionessa statunitense, appena rientrata da Lillehammer dove è stata ospite ai Giochi Olimpici invernali giovanili, ha fatto segnare il miglior tempo in questa premier nella prima prova cronometrata della discesa libera femminile di coppa del mondo sulla "Tre Franco Berthod" a La Thuile in Valle d'Aosta.La Vonn ha fermato il cronometro sul tempo di 1'37"65 scavando un profondo solco tra se e le altre. Alle sue spalle la connazionale Alice McKennis staccata già di 89 centesimi, ma saltando una porta, seguita da Tina Weirather del Lichtenstein a +1.79. Seguono Cornelia Huetter 4/a e Lara Gut 5/a (+2.18), quindi un trenino di azzurre guidato da Sofia Goggia (6/a +2.22), Francesca Marsaglia (7/a +2.36), Nadia Fanchini (8/a +2.51), Elena Curtoni (9/a +2.74). Federica Brignone è 12/a a +2.89), quindi 14/a Verena Stuffer, 17/a Daniela Merighetti, 18/a Elena Fanchini. Più indietro Johanna Schnarf e Marta Bassino.Domani sulla "Tre Franco Berthod" è in programma la seconda ed ultima prova cronometrata (ore 10.30), quindi venerdì la discesa libera recupero di quella cancellata a Crans Montana (ore 12.30), sabato discesa libera (ore 10.30) e domenica super-g. (continua)

[ 16/02/2016 ] - I convocati Italia per Chamonix e La Thuile
Vigilia di tappe di coppa del mondo per questo fine settimana. Gli uomini rientrati dalla lunga trasferta nell'est asiatico torna di scena con la velocità a Chamonix in Francia, mentre le donne dopo la tribolata tappa di Crans Montana approdano in Italia a La Thuile in Valle d'Aosta sempre con due gare veloci.Sono dodici gli azzurri convocati per il doppio appuntamento di Coppa del mondo sulla pista francese di Chamonix, dove venerdì 19 febbraio si disputa una combinata alpina e sabato 20 una discesa.Il direttore sportivo Max Rinaldi ha convocato Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Siegmar Klotz, Paolo Pangrazzi, Dominik Paris, Riccardo Tonetti e Silvano Varettoni. Ricordiamo che la squadra azzurra dispone di nove posti in combinata e altrettanti (+Tonetti) in discesa. Mercoledì 17 e giovedì 18 sarà giorno di allenamenti ufficiali, l'ultimo italiano a salire sul podio in Alta Savoia in discesa è stato Dominik Paris nel 2011 con il secondo posto, mentre Kristian Ghedina fu primo nel 1997 e secondo nel 2005. Bottino decisamente migliore in slalom con i successi di Giorgio Rocca nel 2004 e 2005, a cui si aggiungono quelli di Angelo Weiss nel 2000, Alberto Tomba nel 1994 e Gustavo Thoeni nel 1975, mentre Paolo De Chiesa fu terzo nel 1978.Sono invece 10 le atlete convocate per la tappa di La Thuile dove è stata aggiunta la discesa libera cancellata a Crans Montana domenica. Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato: Daniela Merighetti, Nadia Fanchini, Elena Fanchini, Elena Curtoni, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Verena Stuffer, Johanna Schnarf, Marta Bassino e Federica Brignone. Ricordiamo che la squadra azzurra può schierare nove atlete sia in discesa che in super-g. Fonte: Fisi.org (continua)

[ 12/02/2016 ] - Crans Montana: Suter 1/a in prova,Goggia 6/a
Ieri Lara Gut, oggi Fabienne Suter: le atlete di casa sono in gran spolvero sulla "Mont Lachaux" di Crans Montana, nel Vallese: Fabienne ha fatto segnare il miglior tempo (1:36.49) nella seconda e ultima prova cronometrata in vista della libera di sabato.Entrambe, sia ieri sia oggi, in qualche punto hanno un po' nascosto la velocità...A differenza di ieri, oggi si è corso sulla pista completa; Lara Gut (ieri la più veloce) e Laurenne Ross sono vicinissime a Fabienne, staccate di 8 e 9 centesimi, ottima prova anche per la giovane austriaca Sabrina Maier (+0.24) e Lindsey Vonn che sta prendendo le misure con il tracciato (5/a a +0.30).Come ieri anche oggi, nonostante le condizioni diverse, le azzurre hanno dimostrato di trovarsi bene: Sofia Goggia 6/a a +0.72, Elena Curtoni 7/a a +0.83, Dada Merighetti 9/a a +0.86, Hanna Schnarf 11/a +1.09.E ancora: Verena Stuffer 15/a +1.38, Francesca Marsaglia 16/a a +1.44, Nadia Fanchini 19/a +1.73.Sensibilmente migliorato il tempo di Federica Brignone 29/a a +2.13, che non sarà in gara sabato ma parteciperà alla combinata domenica (con manche di discesa).Oltre le 30: Elena Fanchini 32/a, Marta Bassino 48/a, Nicol Delago non ha chiuso la prova (domani sarà al via una tra Marta e Nicol.)Domani mattina discesa libera con partenza alle 10.30, diretta RaiSport 1, Eurosport 1 (continua)

[ 11/02/2016 ] - Crans Montana: Gut 1/a in prova, 4 azzurre nelle 8
Lara Gut è stata la più veloce questa mattina nella prima prova cronometrata in vista della libera a Crans Montana, chiudendo il training in 1:10.80.Nella località elvetica sono scesi oltre 40cm di neve fresca nella notte di mercoledì, costringendo gli organizzatori ad un superlavoro per liberare la pista.Il training è stato quindi più volte rinviato, e la partenza abbassata due volte: prima all'altezza della partenza del superg e poi ulteriormente di altre tre porte, per evitare un salto che aveva causato la caduta di due apripista.Dunque le ragazze hanno dovuto attendere quasi due ore prima di poter assaggiare il terreno di gara, e il tempo totale di Lara è indicativa di quanto sia stata accorciata la pista."Oggi è stata quasi una sciata in campo libero - ha dichiarato Lara alla FIS - Di solito siamo abituate a sciare più veloci e su nevi più dure, ma alla fine meglio un allenamento che niente. Speriamo che per le gara il fondo diventi più duro e più veloce."Alle spalle di Lara ha chiuso la slovena Ilka Stuhec, staccata di 33 centesimi, e poi una tripletta di azzurre che hanno dimostrato di gradire il tracciato tecnico: Sofia Goggia 3/a a 0.34, Elena Curtoni 4/a a +0.35, Verena Stuffer 5/a a +0.42, e inoltre Hanna Schnarf 8/a +0.65.Al cancelletto anche Francesca Marsaglia 25/a, Nadia Fanchini 28/a, Daniela Merighetti 29/a, Nicole Delago 33/a, Marta Bassino 36/a, Federica Brignone 47/a, Elena Fanchini 52/a.Sabato saranno in gara in 9: non Federica Brignone, che era al via al training in vista della manche di discesa della combinata di domenica, mentre il crono e i tecnici sceglieranno una tra Marta Bassino e Nicol Delago.Nascoste le protagoniste delle ultime gare con Viktoria Rebensburg 13/a e Lindsey Vonn 16/aDomani in programma la seconda prova, ore 10.30. (continua)

[ 09/02/2016 ] - Sci di Cristallo - X Tappa a Christof Innerhofer
Da Schladming a Garmisch, passando per Maribor (gigante femminile) e Jeongseon (superg e discesa maschili), la decima tappa dello Sci di Cristallo ci conduce nella seconda parte di stagione, quando le gambe iniziano a farsi pesanti ma sono ancora tanti i punti in palio per il successo finale.Con il podio sfiorato in discesa a Garmisch e quello conquistato in superg in terra coreana, Christof Innerhofer ha vinto la X tappa: il campione di Gais non ha lesinato critiche al pendio 'facile' e 'lento' per essere una discesa olimpica, poi in superg ha unito una curva all'altra con leggerezza, con il solo Janka a far meglio di lui.Nel complesso buono il comportamento degli Azzurri con 14 top 10 in 7 gare, esattamente 2 per gara, compresi i podi di Paris e Innerhofer.Tra le ragazze Nadia Fanchini è stata la migliore delle nostre in tre gare su tre, e in tre discipline diverse.Ecco come è andata la decima tappa:5 punti - Christof Innerhofer:  al contrario di Paris e Fill non digerisce la discesa, non lo nasconde, critica velocità e pendenze. Non ti aspetti il risultato grosso in questo superg, ma Inner ha classe e quando vuole pennellare lo fa, anche senza il ghiaccio e il ripido, con linee pulite e ben collegate4 punti - Dominik Paris: torna sul podio proprio nella pista Olimpica, quella che tra due anni assegnerà le medaglie più ambite. Aveva dato segnali di crescita a Wengen (discesa) e Kitz (superg) ora concretizza il talento in un ottimo 2/o posto. Peccato per l'uscita in superg.3 punti - Peter Fill: costante nei top5, continuo, migliorato tecnicamente e conscio dei suoi mezzi, anche su piste diverse. Pietro può alzare la testa verso la Coppa, impresa possibile. (ed inoltre è quinto nella generale)2 punti - Nadia Fanchini:  è la migliore azzurra a Maribor (gigante) e in entrambe le veloci di Garmisch. Sul tecnico è sempre una garanzia, da fuoriclasse, mentre sui piani accusa troppo. Manca ancora un passo per il podio, arriverà, deve arrivare.1 punto - Matteo Marsaglia: ... (continua)

[ 08/02/2016 ] - Le 15 Azzurre per Crans Montana (DH, K, SL)
Il direttore sportivo Max Rinaldi ha convocato quindici atlete per l'appuntamento di Coppa del mondo femminile che prevede sulla pista 'Nationale' di Crans Montana una discesa sabato 13 febbraio (ore 10.30) una combinata domenica 14 (ore 10.30 e 13.30) e uno slalom  lunedì 15 (ore 10.30 e 13.30) che recupera quello cancellato a Maribor alla fine di gennaio.L'Italia ha a disposizione nove posti in discesa, cinque nella combinata alpina e sei in slalom: al via saranno presenti Nicole Agnelli (proveniente dai due giganti di Coppa Europa in programma nella bulgara Borovets venerdì 12 e sabato 13), Marta Bassino, Federica Brignone, Chiara Costazza, Elena Curtoni, Irene Curtoni, Nicol Delago, Nadia Fanchini, Elena Fanchini, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Daniela Merighetti, Manuela Moelgg, Hanna Schnarf e Verena Stuffer. La coppa torna a Crans Montana dopo due anni: nel marzo 2014 si disputò solo la discesa, con Fischbacher, Fenninger e Maze sul podio. Anche nel 1977 e nel 1981 la località elvetica ha ospitato il trittico discesa-slalom-combinata.Complessivamente le azzurre sono salite solo tre volte sul podio: Hanna Schnarf 2/a in discesa nel 2010, Nadia Fanchini 3/a in discesa nel 2008 e Deborah Compagnoni 3/a in gigante nel 1998. (continua)

[ 07/02/2016 ] - Fantaski Stats - Garmisch - superg femminile
25/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 8 superg della stagione 22/a gara femminile in Garmisch dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Kildow L.C. : 2) Maze T. : 3) Fenninger A. 2013: 1) Fenninger A. : 2) Riesch M. : 3) Mancuso J. 2013: 1) Weirather T. : 2) Maze T. : 2) Mancuso J. 2012: 1) Mancuso J. : 2) Fenninger A. : 3) Weirather T. 2010: 1) Kildow L.C. : 2) Goergl E. : 3) Styger N. plurivincitrici in Garmisch: Lindsey C. Kildow Vonn (6); Tina Maze (2); Tina Weirather (2); 17/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 8/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 27; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; Hilde Gerg (GER) - 8; 28/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 10/o in superg 86/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 20/a in superg per Viktoria Rebensburg è il 29/o podio della carriera, il 4/o in superg per Lindsey C. Kildow Vonn è il 124/o podio della carriera, il 42/o in superg la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 8/a in 1.21.66, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 143 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 143; Austria 124; Svizzera 118; U.S.A. 86; Germania 80; Liechtenstein 50; Francia 40; Svezia 40; Slovenia 20; Canada 8; Repubblica Ceca 6; Norvegia 3; Ungheria 2; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.7 [#22] - 1981 ; Daniela Merighetti (ITA) pos.17 [#26] - 1981 ; Ester Ledecka (CZE) pos.25 [#44] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Coralie Frasse Sombet (FRA)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Ester Ledecka (CZE)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Nadia Fanchini (2009); 5/o Elena Curtoni (2012); Fabienne Suter (SUI) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Lake Louise 2015; classifica di superg dopo ... (continua)

[ 07/02/2016 ] - A Lara Gut il superg di Garmisch.Nadia Fanchini 8a
Dopo l'uscita di Maribor e la deludente discesa di ieri, Lara Gut mette in pista una sciata cattiva ed incisiva, perfetta nel tratto centrale nella sequenza dei 4-5 curvoni dove bisogna portare velocità senza sbavature. La 24enne di Comano conquista così la 5/a vittoria in stagione (la 17/a in carriera) ritrovando il sorriso e la fiducia.Sfida tra le protagoniste di Coppa, visto che sul podio di gara salgono anche Viktoria Rebensburg e Lindsey Vonn.Già, la notizia del giorno è proprio la mancata vittoria della Regina della velocità: Lindsey aggredisce un po' troppo il tracciato, e rischia sul finale con una spigolata che poteva costarle caro, chiudendo a 23 centesimi dalla ticinese. E' un podio dal sapore amaro? Non crediamo, perchè nonostante non abbia rosicchiato il suo svantaggio nei confronti di Stenmark, la campionessa USA ha perso solo 40 punti nei confronti di Lara, mantenendo 101 punti in classifica di disciplina, e poco meno di 100 in generale. Insomma tutto sotto controllo.Continua a stupire Viktoria Rebensburg e non solo perchè respira aria di casa: un superg eccellente, velocissima in alto e sul finale, una lunga rincorsa alla seconda posizione e uno stato di forma che le permette di spingere sul terzo gradino la Vonn ritagliandosi il suo spazio sul podio...Tina Weirather non è all'altezza delle 3 davanti e chiude 4/a a 7 decimi, il ritardo sale a 9 decimi con Huetter (5/a) e Kling (6/a, un fulmine nel primo settore).Per Nadia Fanchini, 8/a a +1.15, vengono alla mente le stesse sensazioni di ieri: è ancora una volta la miglior azzurra e questo non può essere che un merito, ma ancora una volta arriva a sfiorare il podio senza riuscire a salirci, lasciando il rammarico per quei troppi decimi lasciati nella parte iniziale. Discorso diverso per Federica Brignone, particolarmente brillante da metà tracciato in giù (anche lei paga troppo nel tratto iniziale dove bisogna fare velocità): la milanese trapiantata in Val d'Aosta è ancora una volta nelle top10 ... (continua)

[ 06/02/2016 ] - Fantaski Stats - Garmisch - discesa femminile
24/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 6/a di 9 discese della stagione 21/a gara femminile in Garmisch dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Weirather T. : 2) Fenninger A. : 3) Maze T. 2013: 1) Maze T. : 2) Ross La. : 3) Riesch M. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Kamer N. : 3) Weirather T. 2010: 1) Riesch M. : 2) Kildow L.C. : 3) Paerson A. 1994: 1) Kostner I. : 2) Suchet M. : 3) Ruthven M. plurivincitrici in Garmisch: Lindsey C. Kildow Vonn (6); Tina Maze (2); Tina Weirather (2); 76/a vittoria in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), la 38/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 38; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 123/o podio in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), il 57/o in discesa 123/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 55/a in discesa per Fabienne Suter è il 18/o podio della carriera, il 7/o in discesa per Viktoria Rebensburg è il 28/o podio della carriera, il 3/o in discesa la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 8/a in 1.43.13, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 114 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 172; Svizzera 160; Italia 114; Germania 62; Canada 50; Austria 42; Liechtenstein 40; Ungheria 36; Svezia 15; Slovenia 9; Repubblica Ceca 7; Monaco 6; Francia 5; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.13 [#19] - 1981 ; Daniela Merighetti (ITA) pos.15 [#29] - 1981 ; Breezy Johnson (USA) pos.28 [#32] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lindsey C. Kildow Vonn (USA)[pos.1], Priska Nufer (SUI)[pos.20], Ester Ledecka (CZE)[pos.24], Breezy Johnson (USA)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Sofia Goggia (ITA)[pos.11], Denise Feierabend (SUI)[pos.19], Vanja Brodnik (SLO)[pos.22], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Isolde Kostner ... (continua)

[ 06/02/2016 ] - La Nona Sinfonia di Lindsey Vonn.Nadia Fanchini 8a
Lindsey Vonn conquista la 76/a vittoria della carriera, la 9/a in stagione, domando e dominando una impegnativa Kandahar 1 di Garmisch, con una gara precisa, decisa e un distacco di oltre un secondo e mezzo.Forse la più bella vittoria di questa stagione per l'americana, una dimostrazione di forza, margine tecnico e classe che non lascia margini di dubbio. E' davvero la più forte sciatrice di tutti i tempi, e con questo successo mette praticamente due mani sulla coppa di disciplina, e anche quella generale si sta incamminando a passi decisi verso Vail.Al terzo intermedio Lindsey ha già mezzo secondo di vantaggio, che diventa 1 al penultimo intermedio: sul finale sfiora i 120km/h quando tutte le altre arrivano al massimo a 114 e infatti guadagna un altro mezzo secondo nei 15 secondi finali.Una gara coinvolgente su un tracciato molto difficile, con neve scivolosa, che ha causato tante uscite (5 tre le prime 7), con l'errore possibile ad ogni curva, da tirare senza un attimo di respiro, e decisamente 'diverso' da quello delle prove, tanto che la Vonn arriva al traguardo con 9 secondi meno del tempo fatto segnare giovedì nella prima (e unica) prova cronometrata.Addirittura dopo la discesa di Verena Stuffer (prima a partire, OUT) è stata leggermente spostata una porta.Fabienne Suter (sembra quella di inizio stagione, nonostante uno stop per infortunio) e Viktoria Rebensburg sono le uniche che cercano di rimanere in scia con due ottime prove (+1.51 e +1.57 rispettivamente): l'elvetica supera l'americana Ross (la migliore del primo gruppo d'atlete, 5/a finale) mentre la tedesca fa una gara parallela fino al tratto finale, quando qualche sbavatura le fanno perdere il secondo gradino del podio.Ottimo momento anche per Larisa Yurkiw, 4/a a +1.80 che mantiene il secondo posto nella disciplina anche grazie ad una errore a metà gara delle Huetter (viaggiava su tempi da podio fino a metà gara, poi a causa di un grave errore chiude 12/a).Per le nostre una gara con alti e bassi: ... (continua)

[ 04/02/2016 ] - Garmisch: Sorpresa Miradoli in prova, 14/a Stuffer
Sorpresa Romane Miradoli nella prima prova cronometrata della discesa libera libera femminile di Garmisch-Partenkirchen. La transalpina partita con il pettorale 38 ha fatto segnare il miglior tempo sulla Kandahar (saltando una porta) precedendo di 20 centesimi l'onnipresente Lindsey Vonn e di 47 centesimi la padrona di casa Viktoria Rebensburg. Una prova iniziata con oltre un'ora di ritardo a causa della nevicata che da ieri ha colpito la località bavarese. Per tutta la mattinata è stato necessario procedere alla pulizia del tracciato di gara dalla neve in eccedenza. Diversi gli inserimenti con pettorali alti in questa prima prova dovute anche ai repentini cambi delle condizioni meteo.  Alle spalle di questo terzetto troviamo nell'ordine la statunitense Breezy Johnson (pettorale 33), l'elvetica Corinne Suter, Tina Weirather, Fabienne Suter, l'altra statunitense Alice McKennis, quindi a chiudere il lotto delle top10 l'italo-monegasca Alexandra Coletti (pett. 34) e un'altra elvetica Denise Feierabend (pett.42). Solo 35/a Lara Gut.La prima delle azzurre è Verena Stuffer 14/a a +1.53 seguita a ruota da Daniela Merighetti (15/a a +1.68). Johanna Schnarf è 21/a, Sofia Goggia 26/a, Francesca Marsaglia 27/a e Elena Fanchini 30/a. Fuori dalle trenta Nadia Fanchini ed Elena Curtoni, mentre non ha preso il via Nicole Delago.Domani alle ore 11.00 è in programma la seconda ed ultima prova cronometrata.  (continua)

[ 03/02/2016 ] - La Thuile: le Azzurre provano la 3-Franco Berthod
Due giornate di allenamenti a La Thuile, lunedì e martedì, per le velociste azzurre, che hanno così potuto assaggiare la 3-Franco Berthod a due settimane dall'appuntamento di CdM.Erano presenti Elena e Nadia Fanchini, Verena Stuffer, Hanna Schnarf, Dada Merighetti, Sofia Goggia, Elena Curtoni, Marta Bassino e Federica Brignone (Marta e Fede parteciperanno al superg).Oggi il gruppo (cui si aggiunge Franci Marsaglia, mentre si ferma Bassino) si è spostato in Baviera per le gare veloci di Garmisch.La pista numero 3 di La Thuile porta il nome di Franco Berthod, atleta che qui ha scritto la storia dello sci. Con una pendenza massima del 76% è una delle piste più interessanti dal punto di vista tecnico di tutto il comprensorio: dal plateau di Les Suches discende attraverso i boschi sovrastanti il paese per tre chilometri di passaggi molto impegnativi. "E' utilissimo mettere i piedi sulla pista e lo è ancora di più in questo caso, essendo difatti la prima volta che si disputa qui la Coppa del Mondo di sci - sostiene Alberto Ghezze, responsabile della velocità -  La numero 3 Franco Berthod è tecnica, con molte insidie quali la pendenza e i cambi di luce. Poter prendere confidenza, provarla e conoscerla è un valore aggiunto, soprattutto dal punto di vista emotivo. Spero inoltre che questo possa essere un vantaggio: questa pista si addice molto alla nostra squadra e alle nostre caratteristiche". Dopo aver testato il superg nella parte bassa e la discesa nella parte centrale, l'appuntamento con la neve di La Thuile è per giovedì 18 febbraio con il primo allenamento ufficiale.Ecco il video della due giorni valdostana, preparato dal comitato organizzatore:   (continua)

[ 01/02/2016 ] - Gli azzurri e le azzurre per Corea e Garmisch
Dopo la magra del passato week end dovuto al meteo che ha cancellato gigante maschile a Garmisch e slalom speciale donne a Maribor, il circo bianco prosegue la sua stagione con una nuova ed inedita settimana di competizioni per il circuito maschile. La Coppa del mondo maschile approda, infatti, per la prima volta sulla pista coreana di Jeongseon (nella foto della news) che assegnerà le medaglie olimpiche nel 2018: in programma sabato 6 febbraio una discesa (ore 4 italiane) e domenica 7 febbraio un super-g (ore 4 italiane). Sono otto gli azzurri convocati per questa trasferta dal direttore sportivo Massimo Rinaldi che hanno in parte già raggiunto le nevi coreane: si tratta di Christof Innerhofer, Peter Fill, Dominik Paris, Werner Heel, Mattia Casse, Emanuele Buzzi, Luca De Aliprandini e Matteo Marsaglia. Per loro domani, martedì 2 febbario, è in programma la prima delle tre prove cronometrate previste.Le donne approdano invece a Garmisch-Partenkirchen in Germania, sulla pista dove gli uomini nello scorso weekend sono riusciti a disputare una discesa, ma non il gigante a causa delle avverse condizioni meteorologiche. Il calendario propone una discesa libera sabato 6 e un super-g domenica 7 febbraio ai quali prenderanno parte Daniela Merighetti, Nadia Fanchini, Elena Fanchini Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Johanna Schnarf, Verena Stuffer, Federica Brignone e Sofia Goggia, anche se i tecnici potrebbero decidere di aggiungere in super-g una giovane che dovesse ben comportarsi nelle gare di Coppa Europa a Davos previste mercoledì e giovedì.Fonte: http://www.fisi.org (continua)

[ 30/01/2016 ] - Da lunedì 1 Azzurre in allenamento a La Thuile
Cresce l'attesa a La Thuile per la Coppa del Mondo: il prossimo 20 e 21 febbraio la località valdostana sotto al ghiacciaio del Rutor ospiterà per la prima volta due gare del massimo circuito mondiale, una discesa libera (l'ottava della stagione) e un superg (il quinto). Il grande sci torna in Val d'Aosta dopo il superg maschile di Courmayeur 1990.La pista 3-Franco Berthod, fiore all'occhiello del comprensorio, pista impegnativa e difficile, è in gran spolvero grazie al perfetto innevamento controllato dagli uomini del comitato organizzatore, guidato da Killy Martinet. In passato è stata sede di diverse gare di Coppa Europa: si parte dalla zona de Le Cantamont (quota 2260m), per buttarsi quasi subito nel bosco (primo muro da 65% di pendenza), poi la variante "Esse" e la "diagonale media" che porta alla partenza del superg. Arriva poi il "Grand Muret", un baratro ghiacciato da 76% di pendenza, seguito dalla "diagonale bassa", dal "muret" fino arrivare all'"Alpe Planey". Qui le atlete seguono un raccordo sul "Ponte" per congiungersi con la pista "2". L'ultimo settore di gara porta al "Salo Golette" e al traguardo, posto a quota 1520m.Da lunedì 1 a mercoledì 3 le squadre azzurra e americana, capitana da Lindsey Vonn, saranno in loco, direttamente da Garmisch, per sfruttare al meglio una sessione di allenamento sulla pista di gara.Tre giorni fondamentali anche per Federica Brignone (padrona di casa, perchè abita a La Salle, scenderà in superg), Nadia ed Elena Fanchini, Francesca Marsaglia, Dada Merighetti & co per provare la pista di gara e conoscerla metro per metro.   (continua)

[ 30/01/2016 ] - Ancora Rebensburg! Drev e Weirather sul podio
Non sono di certo mancati i colpi di scena nel gigante di Maribor. Dopo una prima manche in cui ad essere determinante è stata soprattutto la pista, nella seconda lo sceneggiatore sembra quasi essersi voluti divertire a scompaginare quanto più possibile le carte. Fuori le due contendenti per la Coppa del Mondo generale, Lindsey Vonn prima (mentre viaggiava alla grande), Lara Gut poi, fuori anche la (ex) terza in classifica, Frida Hansdotter, grande rimonta della padrona di casa Ana Drev ma soprattutto seconda vittoria consecutiva in gigante dopo Flachau per Viktoria Rebensburg che ha sopravanzato la leader di specialità Eva Maria Brem, al comando delle operazioni a metà gara e poi solo quarta alla conclusione, preceduta anche da Drev, seconda e da Tina Weirather, terza.Una seconda manche che, volendo inseguire a tutti i costi la buona notizia, ha reso meno amaro il nulla di fatto di Federica Brignone: alla resa dei conti la Brem allunga, ma di "soli" 50 punti (salendo a 442) ed il divario di 117 lunghezze patito ora dalla carabiniera valtellinese concede ancora qualche speranza. Magari flebile, ma considerato come sono andate le cose, il responso poteva essere decisamente peggiore. La notizia meno bella è che il secondo successo di fila restituisce una Rebensburg assolutamente competitiva ed ora in scia all'austriaca (-32), davanti a Gut (-80) e alla stessa azzurra. Una Viktoria che zitta zitta si ritrova ora terza anche nella generale (680): Vonn (900) e Gut (855) sono ancora in vantaggio, ma i jolly nel loro mazzo stanno ormai esaurendosi. Insomma, con una pista più in forma grazie alla chimica, la manche decisiva ha offerto uno spettacolo più incisivo, seppur la tendenza allo scivolamento degli sci sul saponoso fondo sloveno poco si accomunava al concetto tradizionale di show. Ma tant'è, per lo meno non si è fatto male nessuno, e di questi tempi, con queste condizioni, bisogna quasi ringraziare che sia così. E' un assurdo, naturalmente, ma questo in fondo dice ... (continua)

[ 30/01/2016 ] - Brem davanti a Maribor, azzurre in ritardo
Eva Maria Brem ha condotto il proprio pettorale rosso al primo posto provvisorio dopo la prima manche del gigante di Maribor, disputato a dispetto delle tiepide temperature su una neve andata via via degradandosi, aumentando passaggio dopo passaggio in scivolosità.L'austriaca al traguardo ha preceduto di 37 centesimi la bavarese Viktoria Rebensburg e di 53 la ticinese Lara Gut, con Nina Loeseth e Tina Weirather a seguire rispettivamente in quarta e quinta piazza, con 85 e 1'22 di ritardo.Giornata piuttosto grigia in casa Italia: Federica Brignone è scivolata dopo una dozzina di secondi di gara, in chiusura del pianoro iniziale a causa di un'inclinazione eccessiva in curva verso destra, sorte analoga poi vissuta da Sofia Goggia, qualche porta prima. Per la valtellinese questo zero potrebbe pesare davvero moltissimo nella corsa alla coppetta di specialità, con le principali avversarie invece saldamente nei quartieri alti della classifica provvisoria.Nel mezzo, non benissimo neanche la altre azzurre, con Manuela Moelgg ed Irene Curtoni quasi a braccetto in decima e undicesima posizione ma con un ritardo già ulteriore ai 2". Proprio alle spalle della valtellinese si è inserita la leader di Coppa del Mondo Lindsey Vonn; più indietro Marta Bassino, Nadia Fanchini, Francesca Marsaglia ed Elena Curtoni ma la pista a quel punto era di fatto... ingiocabile.La seconda manche è in programma alle 13. (continua)

[ 29/01/2016 ] - CE: Willibald ok in slalom, azzurrine in crescita
Seconda vittoria in dieci giorni per Elisabeth Willibald: dopo aver fatto suo lo slalom di Goestling, la quasi ventenne tedesca s'impone sempre tra i rapid gates anche a Sestriere, nella gara odierna che ha chiuso la breve trasferta di Coppa Europa sulle montagne olimpiche.Di fianco alla bavarese, sul podio troviamo le austriache Julia Gruenwald (+0.21) e Katharina Gallhuber (+0.37), mentre la transalpina Laurie Mougel e la svedese Lisa Blomqvist completano la top five.Per l'Italia arriva una prestazione complessiva incoraggiante, considerando le storiche difficoltà in questa disciplina sin dalle gare continentali: la start list odierna non era certamente ricca di atlete del giro di CdM, tuttavia non capita spesso di avere sette atlete a punti tra i paletti stretti. Nell'ordine, la migliore è Sabrina Fanchini, 13/a al traguardo: era da più di un anno che la camuna non si vedeva a questi livelli in slalom. 21/a invece una Michela Azzola che, passo dopo passo, sta trovando continuità e fiducia dopo il lungo stop per infortunio: particolarmente importanti, tuttavia, i piazzamenti delle altre cinque azzurrine, in quanto tra le più giovani della squadra. Alla quarta gara nel circuito, la 19enne Miriam Gabloner è 23/a e porta a casa i primi punti: seguono a ruota la '95 Melissa Perathoner, la '96 Sabine Krautgasser e la '96 Giorgia Andrea Dalmasso, in tutti i casi per la prima volta tra le trenta. Termina invece 29/a Martina Perruchon, valdostana classe '96, che mancava dalle 30 dal dicembre 2014; più indietro Giulia Lorini e Alessia Alario, fuori Lara Della Mea, Petra Smaldore, Vera Tschurtschenthaler, Carola Gardano, Sara Dellantonio, Carlotta Saracco e Lucrezia Lorenzi.La Coppa Europa tornerà di scena a Davos settimana prossima con le gare di velocità: il 15/o posto odierno permette a Maren Skjoeld di incrementare lievemente il proprio margine nella classifica generale, con 599 punti a fronte dei 546 di Stephanie Brunner e dei 500 di Laura Pirovano. In slalom, guida ... (continua)

[ 28/01/2016 ] - Coppa Europa: Pirovano torna sul podio a Sestriere
C'è un Tricolore sul podio di Sestiere, la località olimpica che ha dato il via oggi ad una due giorni di Coppa Europa femminile tra gigante e slalom: nella gara delle porte larghe, Laura Pirovano chiude infatti al terzo posto dopo essere stata al comando al termine della prima manche."Ho attaccato - ha dichiarato Laura alla FISI  - cercando di dare tutto quello che avevo senza pensare troppo agli errori. Purtroppo ho sbagliato qualcosina ma fa parte del gioco. Sono contenta, il bicchiere è mezzo pieno, sto dando continuità di risultati, soprattutto in gigante anche se oggi avrei potuto vincere. Se penso che fino a due mesi non facevo nemmeno Coppa Europa e a fine dicembre ho esordito in Coppa del mondo, i miglioramenti sono sostanziali, ma posso e devo ancora crescere".Secondo podio stagionale e della carriera, dunque, per l'astro nascente del Trentino che ha compiuto a fine novembre 18 anni: vince l'austriaca Stephanie Brunner, al terzo successo di quest'inverno nella disciplina, davanti alla francese Marie Massios, staccata di 12/100, mentre l'azzurrina alla fine ne paga 44, quanto basta per escludere dal podio di ulteriori 4/100 la connazionale Karoline Pichler, 4/a dopo aver scalato tre posizioni. Top five completata dalla svizzera Melanie Meillard: poco più indietro, l'intera squadra azzurra si conferma in ottime condizioni. Jole Galli dà seguito alle belle prove veloci di Chatel e termina al 9/o posto, miglior risultato di sempre in gigante: una Sabrina Fanchini in ripresa è 11/a subito davanti a Valentina Cillara Rossi, mentre Verena Gasslitter chiude al 15/o posto per un totale di sei italiane nelle prime 15.Altre quattro, tuttavia, sono quelle capaci di andare a punti, con Lisa Agerer 18/a, Asja Zenere 19/a (prima volta a punti nella disciplina), Anna Hofer 22/a e Nicole Agnelli 23/a. Fuori Roberta Melesi, Miriam Kirchler e Sofia Pizzato, più lontane Martina Perruchon, Arianna Stocco, Carlotta Saracco, Elisa Fornari, Lara Della Mea e Lucrezia Lorenzi.A ... (continua)

[ 26/01/2016 ] - Azzurre a Tarvisio, Azzurri a Hinterstoder
Le slalomgigantiste azzurre si ritrovano a Tarvisio per preparare la tappa di Maribor, dove tra sabato 30 e domenica 31 sono in programma un gigante e uno slalom femminili.Il DS Max Rinaldi ha convocato Irene Curtoni (SL, GS), Manuela Moelgg (SL, GS), Chiara Costazza (SL), Federica Brignone (SL, GS), Elena Curtoni (GS), Nadia Fanchini (GS), Francesca Marsaglia (GS), Marta Bassino (GS) e Sofia Goggia (GS) che rimarranno in loco fino a giovedì 28.Assenti a Tarvisio ma presenti a Maribor anche Karoline Pircher (GS) e Nicole Agnelli (SL, GS).    I velocisti, dopo l'impegnativa tappa di Kitz, sono attesi il prossimo weekend a Garmisch per la terza classica di gennaio: sabato 30 discesa e domenica 31 gigante, ma già giovedì saranno in pista per la prima prova cronometrata.Per preparare la tappa bavarese il gruppo si ritrova a Hinterstoder; convocati: Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Peter Fill, Mattia Casse, Max Blardone, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Roberto Nani, Manfred Moelgg e Riccardo Tonetti. Moelgg e Tonetti sono impegnati martedì sera a Schladming per lo slalom.Verso l'infinito e oltre!! 🚠 @Fisiofficial #buzzlightear pic.twitter.com/bPYN7ehCJk— Federica Brignone (@FedeBrignone) 25 Gennaio 2016 (continua)

[ 25/01/2016 ] - Sci di Cristallo - IX Tappa a Peter Fill
Non scorderemo per un bel pezzo Kitzbuehel 2016: ...la vittoria di Fill in discesa e i mille infortuni...il KO del leader di Coppa Svindal e quello del nostro Razzoli che finalmente aveva ritrovato in primo gruppo.La Nona tappa dello Sci di Cristallo non può che andare a Peter Fill, unanimi i voti in redazione: il nostro Pietro da Castelrotto consacra la carriera nel tempio dello sci, per tutti gli appassionati di CdM non c'è molto altro da aggiungere.A Cortina si vive all'ombra di Lindsey Vonn, ma Schnarf, Stuffer, Brignone e Curtoni riescono comunque a mettere insieme una buona gara, entrando nelle top10.Tra superk, superg e discesa anche Paris, Casse, Tonetti, Thaler, Moelgg e ovviamente Fill sono tra i top10 della classifica di gara. Rimane, come detto, la grande amarezza di aver perso il Razzo di Minozzo proprio quando la stagione gli stava regalando le emozioni più belle.Ecco come è andata la nona tappa:5 punti - Peter Fill: Al di là del meteo e delle condizioni solo i campioni vincono sula Streif e Pietro ci ha regalato grandi emozioni, in una stagione che lo incorona l'azzurro più in forma. A Kitz ha pianto, ha perso, si è fatto male: ora è il Re, ed è il sogno di ogni discesista che diventa realtà. Morbido alla Steilhang indovina linea e leggerezza come nessun altro.4 punti - Patrick Thaler: tra un paio di mesi festeggerà 38 primavere, mai nessuno alla sua età è entrato nei top5 in slalom, dove servono (anche) reattività e rapidità. Mette a frutto tutta la sua esperienza per domare una Ganslern davvero difficile e come in Isere è il miglior azzurro.3 punti - Mattia Casse: entra per la seconda volta nei top10 di CdM con un bellissimo superg; in prova fa il miglior tempo come un veterano navigato, purtroppo non consuma il matrimonio con la Streif...2 punti - Dominik Paris: cresce, migliora, in combinata e superg sembra (quasi) quello dei tempi migliori; difficile giudicarlo in discesa. Speriamo che la Kandahar porti il podio per esplodere nell'ultima parte ... (continua)

[ 24/01/2016 ] - Cortina: Vonn vince anche il superg e vola in CdM
Piegata al limite per resistere alle forze centrifughe, Lindsey Vonn completa l'ennesima doppietta nelle prove veloci vincendo anche il superg di Cortina dopo aver fatto sua la discesa.Il superg sulla Olympia è il giusto mix di scorrevolezza (in alto e in fondo) e curve da gigante (nel tratto centrale), ma contro questa Vonn non esistono tracciati, condizioni del meteo o della neve che tengano, è semplicemente la n.1 in ogni situazione. Con 11 successi supera anche la Goetschl ed arriva a quota 75 vittorie (-11 da Stenmark), prendendosi anche la leadership della classifica generale con 900 punti, 45 più di Lara Gut.E' la svolta della stagione? Probabile, perchè nonostante una gara intelligente Lara Gut non trova la velocità che vorrebbe, chiude 5/a e la partita di oggi con Lindsey si chiude 45 a 100.Tina Weirather prova a rimanere nella scia della campionessa USA (+0.69) replicando il tratto finale visto ieri in discesa: Tina è salita sul podio del superg 3 volte negli ultimi 3 anni, sempre e solo a Cortina, non può essere un caso, ma semmai la conferma del suo feeling con il tracciato cortinese.Il terzo gradino del podio è per Viktoria Rebensburg che in alto paga una linea troppo anticipata, poi dalla Scarpadon in giù è un continuo crescendo fino a buttar giù dal podio l'austriaca Huetter per 4 centesimi. Completa la top10 Kajsa Kling 6/a, Corinne Suter 7/a, Stacey Cook 8/a, Stephanie Venier 10/a.Giornata sottotono per le Azzurre, con tanti errori, sopratutto di linea, e sbavature: la migliore è la meno specialista del lotto, Federica Brignone, 9/o tempo finale a +2.03, ed ennesimo top10 nella disciplina. E' questa la sua seconda casa, non i rapid gates.Più che discrete anche Elena Curtoni 10/a e Sofia Goggia 15/a (+2.31), che coglie il secondo miglior risultato in carriera in superg e torna a punti nella velocità. Stessa posizione per Nadia Fanchini, che viceversa non può essere contenta del risultato, e senza grossi errori accumula ritardo un po' in tutti i ... (continua)

[ 23/01/2016 ] - Fantaski Stats - Cortina - discesa femminile
21/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 5/a di 9 discese della stagione 77/a gara femminile in Cortina d Ampezzo dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Kildow L.C. : 2) Goergl E. : 3) Merighetti D. 2015: 1) Fanchini E. : 2) Yurkiw L. : 3) Rebensburg V. 2014: 1) Maze T. : 2) Abderhalden M. : 3) Weirather T. 2014: 1) Riesch M. : 2) Weirather T. : 3) Schmidhofer N. 2013: 1) Kildow L.C. : 2) Maze T. : 3) Smith L. plurivincitrici in Cortina d Ampezzo: Renate Goetschl (10); Lindsey C. Kildow Vonn (10); Isolde Kostner (5); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); 74/a vittoria in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), la 37/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 37; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 121/o podio in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), il 56/o in discesa 121/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 54/a in discesa per Larisa Yurkiw è il 4/o podio della carriera, il 4/o in discesa per Lara Gut è il 27/o podio della carriera, il 9/o in discesa la migliore azzurra è Johanna Schnarf, 5/a in 1.38.07, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 121 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 129; Italia 121; Svizzera 110; Austria 100; Canada 80; Liechtenstein 50; Ungheria 40; Svezia 36; Germania 32; Slovenia 14; Norvegia 9; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.13 [#21] - 1981 ; Daniela Merighetti (ITA) pos.28 [#25] - 1981 ; Corinne Suter (SUI) pos.11 [#11] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lindsey C. Kildow Vonn (USA)[pos.1], Larisa Yurkiw (CAN)[pos.2],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Denise Feierabend (SUI)[pos.25], Sofia Goggia (ITA)[pos.27], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Daniela Merighetti (2012); Isolde Kostner ... (continua)

[ 23/01/2016 ] - Vonn vince per la decima volta a Cortina.Schnarf 5
Tina Weirather, nell'angolo del leader in quel momento, tecnici, fans, telecronisti, tutti con il fiato sospeso ad attendere la sua discesa, la favorita n.1, un successo quasi scontato che infatti è puntualmente arrivato.Lindsey Vonn coglie la 74/a vittoria in coppa, la "decima" a Cortina, la sua seconda pista preferita dopo Lake Louise, eguagliando così Renate Goetschl. Aggiorniamo gli altri numeri: 37/a vittoria in discesa (superata la Moser-Proell), 7/a vittoria stagionale (4/a in discesa) e 100 punti in cassaforte che la portano a sole 10 lunghezze da Lara Gut.La ticinese ha fatto una gara intelligente, facendo tesoro delle indicazioni delle prove, ha limato al massimo il distacco chiudendo 7 decimi alle spalle dell'avversaria, poi tra le due si è infilata la canadese Larisa Yurkiw, eccellente nel tratto finale, a +0.29. Questa seconda piazza (come a Zauchnesee) le permette di scavalcare per 6 punti la Huetter in classifica di specialità.Dal Rumerlo in giù la Vonn non è stata irresistibile, ha allungato un po' le traiettorie alzando il piede, ma il vantaggio accumulato nella zona del Duca d'Aosta e nei curvoni del superg era inavvicinabile per tutte.Gara interrotta più volte per il vento nella parta alta, che ha probabilmente sfavorito (e forse costato il podio) a Tina Weirather, che dal secondo intermedio in giù è andata in continuo crescendo, tirando una linea dritta sul finale (94 km/h nell'ultima speed trap).L'Italia attendeva la prova di Verena Stuffer, in palla in prova, che parte bene in alto ma sbaglia allo Scarpadon perdendo velocità, chiudendo 9/a a +1.75. Benissimo invece Hanna Schnarf che trova ottime linee e una discreta velocità finale, cogliendo il 5/o posto a +1.06, miglior risultato degli ultimi 3 anni in libera: "fino ad adesso ho fatto fatica in discesa, oggi ho fatto un passo in avanti, sono riuscita a sciare come volevo, e il risultato è arrivato."Top10 di gara completata dall'ungherese Edit Miklos (6/a +1.08), dalla svedese Kajsa Kling ... (continua)

[ 22/01/2016 ] - Cortina, 2a prova: solo Vonn davanti a Stuffer
Anche questa mattina è Lindsey Vonn la più veloce nella seconda prova cronometrata sulla Olympia delle Tofane a Cortina, chiudendo il training in 1:37.48.Le buone notizie arrivano da Verena Stuffer, già ottima 3/a mercoledì, che anche oggi conferma il feeling con il tracciato ampezzano: scesa per prima, Verena ha chiudo in 1:37.86, vedendo tutte le avversarie fare peggio di lei, una dopo l'altra, comprese Weirather (3/a), Huetter (4/a) e Rebensburg (5/a) fino alla discesa di Lindsey.La campionessa americana, che punta alla decima vittoria e al record di Renate Goetschl, ha commesso un errore nella parte alta: "Sul salto sotto il rifugio Duca d’Aosta ho rischiato di cadere. Mi è entrato qualcosa nell’occhio, forse del trucco, e per un attimo non ho visto nulla, sono atterrata alla cieca."Nella top10 c'è spazio anche Hanna Schnarf 7/a ed Elena Curtoni 9/a: anche la valtellinese dimostra un buon feeling con la pista e domani andrà a caccia del primo top10 nella specialità.Decisamente più attardate le altre azzurre: Elena Fanchini 24/a, Sofia Goggia 28/a, Nadia Fanchini 29/a, Dada Merighetti 31/a, Francesca Marsaglia 32/a, Marta Bassino 33/a, Karoline Pichler 36/a,  Federica Brignone 52/a (+5.07).In base alle prove e alle scelte tecniche i coach stileranno la lista delle partenti azzurre per domani.Di sicuro ci si attende molto da Verena Stuffer, che all'ufficio stampa di Cortina ha dichiarato: "Su questa neve aggressiva mi trovo molto bene. La gara? Devo solo cercare di rimanere tranquilla e cercare di non strafare".Appuntamento questa sera alle 18.15 per l'estrazione pettorali (in diretta su Periscope) e domani mattina la gara, al momento confermato l'orario, 10.15, diretta RaiSport 1, Eurosport 2. (continua)

[ 21/01/2016 ] - A Cortina è subito Vonn in prova.Stuffer 3/a
Lindsey Vonn mette subito in chiaro l'obiettivo del weekend: raggiungere sabato Renate Goetschl a quota 10 vittorie all'ombra delle Tofane, e superarla domenica in superg.La campionessa americana è la più veloce nella prima prova cronometrata di Cortina, chiudendo il training a 1:39.12.Solo Lara Gut (+0.60) e Verena Stuffer (+0.70) contengono sotto il secondo il distacco da Lindsey.Ottimo 4/o tempo per Viktoria Rebensburg (+1.10) che sta spingendo per macinare punti importanti anche in discesa: fino al gigante di Flachau, vinto, la tedesca ha viaggiato a fari spenti, ma ora può inserirsi nella lotta per il terzo posto della generale.Primo training spostato alle 11, dopo una approfondita ricognizione, con pista perfettamente preparata, fondo duro e compatto.La top10 è completata da Cornelia Huetter (5/a, +1.38), Elena Curtoni (6/a, +1.55), Ilka Stuhec ed Elena Fanchini (7/a, +1.74), Alice Mckennis (9/a, +1.78), Ragnhild Mowinckel (10/a, +1.85). Torna in pista Fabienne Suter (11/a, +1.94): l'elvetica era ferma da un mese (2/a in Isere) ed aveva saltato la tappa di Zauchensee per una lesione tendino-muscolare al ginocchio sinistro accusata durante un allenamento in gigante.Le altre azzurre: Hanna Schnarf 12/a, Sofia Goggia 20/a, Nadia Fanchini 23/a, Francesca Marsaglia 36/a, Dada Merighetti 37/a, Marta Bassino 38/a. Non è partita Federica Brignone, mentre Nicole Schmidhofer non ha chiuso la prova; Wiles e Kueng hanno saltato una porta. (continua)

[ 19/01/2016 ] - Le Azzurre per Cortina: 11 convocate, 9 in DH e SG
Si avvicina la quinta discesa libera della stagione, in programma sabato 23 (h10.15) sulla mitica Olympia delle Tofane di Cortina.Giovedì e venerdì le prove, mentre domenica è in programma il superg (h11.30).Sono convocate ufficialmente in totale 12 atlete: Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni,  Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Daniela Merighetti, Karoline Pichler, Hanna Schnarf e Verena Stuffer. Non ci sarà Nicole Delago impegnata in gare Fis.In superg abbiamo 9 posti e dovrebbero gareggiare le stesse atlete viste al via a Zauchensee: Marsaglia, E.Curtoni, Brignone, Schnarf, Merighetti, Goggia, Stuffer, Elena e Nadia Fanchini; anche in discesa abbiamo 9 posti con alcune atlete già certe del pettorale (Merighetti, Marsaglia, Nadia e Elena Fanchini, Goggia, Schnarf, Stuffer e Elena Curtoni) e le altre due Pichler e Bassino che si giocheranno il posto con le prove cronometrate e le scelte dei tecnici.Fara una sola prova chi, come Federica Brignone, gareggerà in superg ma non in discesa. (continua)

[ 18/01/2016 ] - Cortina: discesa tracciata, giovedì in pista
(da fisi.org) Stamane il responsabile della Fis per le prove veloci, il francese Jean-Philippe Vulliet, insieme al direttore di gara Adolfo Menardi, ha tracciato la discesa sull'Olympia delle Tofane. Il tecnico ha lodato la preparazione della pista: "E’ davvero perfetta e non è facile in questa stagione considerando le condizioni atmosferiche della prima parte dell’inverno".Sì’, a Cortina ha nevicato solo oltre i 2000 metri, ma con i 40 cannoni, i mezzi e gli uomini messi a disposizione dall'ISTA, la società ampezzana degli impianti, l’innevamento è perfetto e le basse temperature degli ultimi giorni (ieri -10 alle ore 14 al rifugio Duca d’Aosta) hanno permesso di mettere a punto gli ultimi particolari, soprattutto nella zona del Rumerlo e dell’arrivo. Da mercoledì è previsto l’arrivo di un anticiclone che porterà aria più calda, situazione che potrebbe ulteriormente migliorare le condizioni della neve e renderla più scorrevole.Una discesa che, come da tradizione per Cortina, si presenta veloce e spettacolare, perfetta per esaltare le qualità tecniche delle protagoniste. "Il lavoro non è finito – spiega Adolfo Menardi – Oggi abbiamo provato i salti, domani ragioneremo ancora sulla collocazione delle porte e mercoledì effettueremo una prova con degli apripista. Molto spettacolare e lungo il salto che immette sul muro di Pomedes, ce lo possiamo permettere vista la pendenza del tratto sottostante, bello anche quello sotto il Duca d’Aosta e all’arrivo". Giovedì e venerdì alle ore 10.15 sono previste le due prove cronometrate, sabato la discesa (ore 10.15) e domenica il superg (11.30).Intanto ieri a Cortina sono arrivate le squadre di Stati Uniti con la Vonn, Canada e Svezia che si alleneranno nei prossimi giorni al Cinque Torri. Oggi arriveranno le prime azzurre. Federica Brignone, terza ieri nel gigante di Flachau e che a Cortina gareggerà soltanto in superg, arriverà solo giovedì per prendere parte alla prova di venerdì.Aggiungiamo che Lindsey Vonn punta ad ... (continua)

[ 18/01/2016 ] - Sci di Cristallo - VIII Tappa a Giuliano Razzoli
Grande Italia in questa settimana con la tappa di Wengen (maschile) e Flachau (femminile) che hanno portato risultati importanti per la VIII tappa dello 'Sci di Cristallo'.Proprio l'ultima gara, lo slalom maschile, ci riconsegna sul podio Giuliano Razzoli e Stefano Gross, ed è il Razzo di Minozzo ad averci convinto più di tutti, meritandosi i 5 punti di tappa.Non solo Razzo&Sabo però: Federica conquista un nuovo podio e la squadra femminile in gigante piazza 4 atlete nelle prime 8. E poi ancora il podio sfiorato da Paris sul Lauberhorn, per un totale di 11 risultati nei top10 in 5 gare. E senza dimenticare che in settimana Tonetti, Maurberger e Buzzi hanno trionfato in Coppa Europa.Ecco come è andata la ottava tappa (con ex-equo):5 punti - Giuliano Razzoli: Senza errori, arretramenti e pali in mezzo alla traiettoria Razzo mette insieme due manche all'altezza di quanto fatto vedere in tutta la prima parte di stagione, concretizzando il podio e liberando un urlo di gioia. Il Razzo di Minozzo sfodera eleganza e piedi morbidi, e nella seconda è strategicamente perfetto. Ora arrivano Kitz e Schladming...4 punti - Stefano Gross: tutta la carica e la voglia di Adelboden per il fassano che torna sul podio come merita. Dimostra a tutti e a sè stesso la bontà dei mezzi, gennaio è il suo mese e la sicurezza è tornata. Come per Razzo: è il modo migliore di arrivare a Kitz e Schladming3 punti - Dominik Paris: il podio ancora non arriva ma Domme c'è! 5/o in comb e 4/o in discesa su una pista dove non ha mai fatto faville. Sapeva di non dover sbagliare al Silberhorn e ha sbagliato, ma passi avanti verso i migiori. Ed ora arrivano Kitz e Garmisch, il momento migliore per tirare la zampata vincente3 punti - Federica Brignone: ancora un podio a premiare la costanza ad alto livello. Fede scia molto bene, ma quell'errore a metà della prima manche poteva rovinare tutto, di certo il secondo posto. E' ancora in corsa per la coppetta: sogniamo, vogliamo, aspettiamo il bis di Soelden.1 ... (continua)

[ 17/01/2016 ] - Brignone: "Mi sentivo ferma, ma è andata bene"
Quell'errore a metà della prima manche del gigante di Flachau ha rischiato di compromettere la gara di Federica Brignone che invece, grazie al finale di manche e alla seconda frazione, porta a casa un terzo posto che la tiene in corso per la coppa di specialità."Volevo andare forte - dice Federica Brignone alla FISI - ma non si vedeva nulla, sbatteva tutto e bisognava davvero spingere. Mi sentivo ferma. Ho sentito anche lo speaker urlare 'mistake' e ho pensato di aver sbagliato. Poi invece sono arrivata al traguardo, ho visto il mio tempo e il fatto che le avversarie mi andavano molto dietro, per cui ho anche sperato in qualcosa in più del terzo posto. La Drev ha perso ma non abbastanza. Comunque sono contenta del mio terzo posto. In realtà mi sono giocata la possibilità di far meglio nella prima manche, quando ho fatto un errore sul piano e ho lasciato almeno 6 decimi. Sono contenta anche per il risultato di squadra perché è bello poter condividere la tua felicità con quella delle tue compagne, che hanno fatto bene. Ora ci sono ancora un bel po' di gare da fare - conclude Federica - peccato restino solo 2 giganti (più quello delle Finali, ndr). Io alternerò superg e gigante e quando avrò i 500 punti farò anche qualche slalom. Mi piace, mi diverto. La Coppa di gigante la vedo molto lontana, sinceramente, ma il bello del nostro sport è che tutto può succedere e i conti si fanno alla fine."E' contenta anche Nadia Fanchini, 6/o tempo finale (5/o nella seconda frazione): "Felice per il risultato che mi dà fiducia. Forse il meteo mi ha un po' dato una mano, ma sto ritrovando il feeling giusto. Devo ancora trovare la sciata dell'anno scorso, quando le punte andavano sempre in giù... Ora, lo voglio fare ma non ci riesco. devo migliorare piano piano. In discesa e in superg va sempre meglio e spero di essere competitiva per le gare di Cortina".La vittoria torna tra le mani della Rebensburg: mancava dal gradino più alto del podio da Cortina 2013 (in superg) e in gigante ... (continua)

[ 17/01/2016 ] - Rebensburg ingiocabile, ma Fede Brignone è terza
Giù il cappello per una Viktoria Rebensburg così, tornata d'incanto - pur se qualche avvisaglia c'era stata - l'esemplare gigantista capace di conquistare l'Olimpo dello sci a Vancouver. E' la bavarese a sorridere più di tutte al termine del nevoso gigante di Flachau: Vicky ha regalato una seconda manche superba, di fatto ingiocabile, che ha lasciato a quasi un secondo tutte le avversarie, con la slovena Ana Drev e la nostra Federica Brignone a farle compagnia sul podio, staccate rispettivamente di 94 e 99 centesimi. Diventano così 11 i successi nel massimo circuito per la Rebensburg che mancava l'appuntamento con il gradino più alto del podio da tre anni esatti, tre anni ed un mese se si considera l'ultima vittoria in gigante.Per la carabiniera valdostana il ritorno sul podio è risultato da festeggiare, ma soprattutto quello che va ricordato di questa giornata è l'atteggiamento con cui Fede ha affrontato la manche decisiva, vogliosa di giocare tutto il possibile (forse anche un tantino di più) dopo l'errore che nella prima manche l'ha costretta a fronteggiare un distacco piuttosto ampio dalle leader. Forse anche senza l'inconveniente stare davanti a questa Rebensburg oggi sarebbe stato impossibile, ma per andare a prendere il bersaglio grosso (tradotto, le vittorie di tappa o la coppetta) bisogna necessariamente limitare gli errori. Intanto bene, benissimo per il podio: con Eva Maria Brem quarta e Lara Gut malauguratamente scivolata in 19ima piazza, la Brignone resta perfettamente in corsa nella classifica di specialità, guidata proprio da Brem (392) su Gut (362) e Federica (325), comprese in 67 punti a tre gare dalla fine della stagione. A separare Federica dal secondo posto oggi si è inserita Ana Drev che ha fatto tesoro dell'esperienza di Lienz per gestire nel migliore dei modi la tensione tra le due manche e non farsi travolgere: il secondo posto, considerata la Rebensburg, era quanto di meglio potesse fare. Così come la giovane austriaca Stefanie Brunner, ... (continua)

[ 17/01/2016 ] - Ana Drev ci riprova, Fede Brignone quinta
Ana Drev ci riprova: dopo aver siglato il miglior tempo nella prima manche del gigante di Lienz, in chiusura di 2015, la slovena si è ripetuta stamane tra le porte larghe di Flachau, issandosi in vetta alla classifica provvisoria con 4 centesimi di vantaggio sulla tedesca Viktoria Rebensburg ed altrettanti decimi sulla padrona di casa Eva Maria Brem.Appena dietro, quarto tempo di manche per Lara Gut (+0.61) che si ritrova in scia una Federica Brignone (+0.77) autrice di una prova volitiva ma macchiata da un appariscente errore nel cuore del tracciato. Dopo l'inconveniente la carabiniera valdostana non si è disunita ma è stata anzi capace di staccare uno dei migliori riferimenti cronometrici della parte bassa del pendio salisburghese.Dietro Brignone, Nina Loeseth e Tina Weirather precedono la coppia azzurra formata da Manuela Moelgg ed Irene Curtoni, staccate rispettivamente dalla Drev di 1.11 e 1.14 per l'ottava e la nona piazza provvisoria, seguite da Lindsey Vonn.Al momento quindi Nadia Fanchini occupa la 14ima piazza (+1.85); oltre i due secondi di distacco invece Marta Bassino (+2.07), Francesca Marsaglia (+2.34) e Sofia Goggia (+2.55); più in difficoltà Elena Curtoni su una neve compatta ma non dura e su una pista che pur lunga, non offre grandi pendenze proponendo un tracciato necessariamente regolare.Riuscirà stavolta Ana Drev a difendere la leadership? E l'Italia tornerà sul podio? Le risposte arriveranno a partire dalle 12.15. (continua)

[ 13/01/2016 ] - Sci di Cristallo - VII Tappa a Francesca Marsaglia
Con l'annullamento del mitico gigante di Adelboden sulla Kuenisbaergli, la VII tappa dello 'Sci di Cristallo' prevede lo slalom maschile, le prove veloci femminili di Zauchensee e lo slalom notturno di Flachau.I nostri atleti sono entrati 8 volte nella top10 finale di gara, con il podio sfiorato per un centesimo da Nadia Fanchini in superg come miglior risultato in assoluto. Bene anche Gross, Marsaglia, Irene Curtoni, Schnarf, Brignone e Razzoli.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa; votazione movimentata in questa tappa perchè come sempre oltre al risultato sportivo, fondamentale, si sommano aspettative, sentimenti, emozioni...Ecco come è andata la settima tappa:5 punti - Francesca Marsaglia: i risultati di questa stagione, e del weekend austriaco in particolare (6a in superg, prima volta nelle top10 in discesa) parlano chiaramente di un primo importante salto di qualità. Aspettiamo il prossimo!4 punti - Nadia Fanchini: in discesa ci si aspettava qualcosa di più; in superg una partenza lenta, il suo talento e la sua sensibilità che escono di intermedio in intermedio, e alla fine un solo centesimo a negarle la gioia del podio.3 punti - Stefano Gross: non è (ancora) il Sabo vincitore un anno fa, ma non manca molto per tornare sul podio, deve fare ancora un passo avanti.2 punti - Irene Curtoni: riscatta subito l'uscita di S.Caterina con una seconda manche a Flachau davvero 'cattiva'.1 punto - Federica Brignone: entrare di nuovo nelle top10 in superg è un bel segnale, il suo feeling con la velocità cresce bene, certamente più che quello tra i pali stretti.Classifica aggiornata dopo la settima tappa:Federica Brignone (20 punti); Peter Fill (9 punti); Nadia Fanchini e Irene Curtoni (8 ... (continua)

[ 11/01/2016 ] - Luce verde a Cortina per la Coppa del Mondo
La FIS ha comunicato questo pomeriggio che il controllo neve effettuato a Cortina d'Ampezzo dal delegato Jean-Philippe Vuillet e dal direttore di gara Adolfo Menardi ha dato esito positivo.Dunque si potranno svolgere regolarmente la discesa e il superg sull'Olympia delle Tofane, in programma sabato 23 alle 10.15 e domenica 24 gennaio alle 11.30 (con prove cronometrate giovedì 21 e venerdì 22).Lo scorso anno vinsero Elena Fanchini (gara1) e Lindsey Vonn (gara2) davanti a Lizi Goerl e alla nostra Dada Merighetti, che trionfò nel 2012. Isolde Kostner vinse 5 volte all'ombra delle Tofane, 4 in discesa e 1 in superg. In questa speciale classifica Lindsey Vonn cercherà di battere l'ennesimo record: giunta a 9 successi (5 superg, 4 discesa) ha nel mirino Renate Goetschl che ne vanta 10 (5 superg, 5 discesa). (continua)

[ 11/01/2016 ] - Slalomiste preparano Flachau in Val di Fassa
Le slalomiste azzurre sabato e domenica erano in Val di Fassa, sulle nevi dello Skistadium Aloch, per preparare lo slalom notturno di Coppa del Mondo in programma domani a Flachau (prima manche ore 17.45, seconda 20.45).Le specialiste rimarranno a Flachau tutta la settimana perchè venerdì si correrà un secondo slalom in notturna, e domenica il gigante.Per domani sono convocate Chiara Costazza, Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Nicole Agnelli (che rientra) e Roberta Midali. Federica Sosio ha rimediato una botta al ginocchio a S.Caterina e non sarà al via, mentre Federica Brignone si concentra su gigante e superg.Domenica, per il sesto gigante della stagione (ore 09.15 e 12.15), saranno al via: Nicole Agnelli, Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni, Irene Curtoni, Nadia Fanchini, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Manuela Moelgg e Karolina Pichler.Nel weekend le ragazze hanno trovato una pista Aloch ghiacciata nonostante le temperature non proprio invernali. Con loro sul tracciato di allenamento anche la giapponese Emi Hasegawa.Irene Curtoni cerca il riscatto dopo l'uscita di S.Caterina, debilitata anche da un virus intestinale; in allenamento cade e prende una botta al bacino, ma fa segnare i migliori tempi: "Le aspettative sono alte, sto sciando forte in allenamento e spero di farlo anche in gara." (continua)

[ 10/01/2016 ] - Fantaski Stats - Altenmarkt - superg femminile
17/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 8 superg della stagione 21/a gara femminile in Altenmarkt dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Gut L. : 2) Kildow L.C. : 3) Gisin D. 2004: 1) Meissnitzer A. : 2) Recchia L. : 3) Maze T. 2002: 1) Dorfmeister M. : 2) Meissnitzer A. : 3) Gerg H. 2000: 1) Goetschl R. : 2) Schneider T. : 3) Haeusl R. 1998: 1) Ertl M. : 2) Zurbriggen H. : 3) Suchet M. plurivincitrici in Altenmarkt: Lindsey C. Kildow Vonn (4); Renate Goetschl (3); Michaela Dorfmeister (2); 73/a vittoria in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), la 26/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 26; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; Hilde Gerg (GER) - 8; 120/o podio in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), il 40/o in superg 120/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 29/a in superg per Lara Gut è il 26/o podio della carriera, il 9/o in superg per Cornelia Huetter è il 6/o podio della carriera, il 2/o in superg la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 4/a in 1.14.01, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 175 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 199; Italia 175; U.S.A. 126; Svizzera 113; Svezia 32; Francia 27; Germania 24; Slovenia 20; Liechtenstein 10; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.5 [#19] - 1981 ; Daniela Merighetti (ITA) pos.22 [#7] - 1981 ; Dajana Dengscherz (AUT) pos.30 [#36] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lindsey C. Kildow Vonn (USA)[pos.1], Francesca Marsaglia (ITA)[pos.6], Sabrina Maier (AUT)[pos.20], Dajana Dengscherz (AUT)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Cornelia Huetter (AUT)[pos.3], Stephanie Venier (AUT)[pos.13], Joana Haehlen (SUI)[pos.16], Corinne Suter (SUI)[pos.18], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Lucia Recchia (2004); 4/o ... (continua)

[ 10/01/2016 ] - Ghezze: "peccato per il centesimo di Nadia"
Nel superg odierno di Zauchensee le velociste azzurre hanno saputo riscattare la giornata grigia di ieri con quattro classificate tra le top10 (Nadia Fanchini, Francesca Marsaglia, Hanna Schnarf e Fede Brignone) e altre 4 nelle top30 (Elena Curtoni, Dada Merighetti, Elena Fanchini e Verena Stuffer).Il DS Massimo Rinaldi e il responsabile Alberto Ghezze illustrano una possibile spiegazione ai taccuini FISI: "Nella discesa di ieri le ragazze non ci hanno messo la cattiveria che ci hanno messo oggi - dice Ghezze - eppure in discesa abbiamo gli stessi numeri. Oggi ci hanno messo più lena ed è venuta fuori una gara da 8. Sarebbe stata da 9 con il podio e da 10 con la vittoria"."Basta guardare l'ordine di partenza - prosegue Max Rinaldi, direttore sportivo dello sci alpino - per capire che 5 azzurre fra le prime 15 significano grandi potenzialità. Oggi le ragazze hanno reagito. Abbiamo fatto una ricognizione molto essenziale e il risultato di squadra è arrivato. Spero che sia di buon auspicio per le prossime"."Non accampo scuse - dice ancora Ghezze - Marsaglia ha fatto una supergara e se non fosse cambiata la visibilità per le migliori sarebbe stata da podio. Molto bene anche Nadia Fanchini, davvero peccato per quel centesimo. Ora mi auguro che possa servirle questo risultato per andare forte anche in gigante. Brignone molto bene, meglio anche rispetto agli allenamenti. Sono convinto che lei abbia nel superg la sua seconda disciplina. Le altre hanno sbagliato, ma ci hanno comunque provato. E questo è l'atteggiamento giusto. Il percorso di rientro per Sofia Goggia deve essere soft. Ha ricominciato con il gigante, per trovare la migliore stabilità. Ora bisogna avere un po' di pazienza per la velocità".Chi continua a sorridere è Lindsey Vonn, prima anche oggi: "E' stato un inizio d'anno perfetto. Dopo Lake Louise avevo tanta sicurezza, un po' persa in Isere con quella uscita. Sono andata a casa, mi sono riposata, e ora sono di nuova carica. Mi sento bene fisicamente e ... (continua)

[ 10/01/2016 ] - Zauchensee: siluro Vonn in super-g, 4/a Nadia
Wonder woman Lindsey Vonn detta la sua legge anche nel super-g di Zauchensee. A tremato solo per un istante la sua leadership della 31enne bionda campionessa quando una Viktoria Rebensburg in vantaggio sulla statunitense a metà tracciato ha buttato all'aria tutto, con un grave errore nella tracciatura andante dell'allenatore delle americane l'italiano Senigagliesi. La Vonn prosegue la sua marcia dei record con la 73/a vittoria assoluta, la 36/a in super-g, chiudendo con 70 centesimi su una Lara Gut a riscattare l'uscita di ieri. La ticinese rimane in scia della statunitense per due terzi di gara per poi pagare troppo nella parte finale. Sul podio delle due contendenti la coppa assoluta sale nuovamente Cornelia Huetter, secondo podio in due giorni per la giovane austriaca togliendo per solo un centesimo la gioia del terzo posto alla nostra Nadia Fanchini. La finanziera bresciana con una buona sciata, ma forse con troppi spazi conclude ai piedi del podio per una iniezione di fiducia che non gusta dopo le delusioni raccolte in questo ultimo periodo.  Ma è un risultato di squadra ottimo per le ragazze di Gianluca Rulfi che piazzano anche Francesca Marsaglia, Johanna Schnarf e Federica Brignone nelle top10.Bravissima Francesca Marsaglia. La romana l'ottimo stato di forma di questo momento e dopo il 10/o posto di ieri (miglior risultato in carriera in discesa) oggi conferma i miglioramenti ottenuti piazzandosi 6/a, eguagliando il suo miglior risultato in specialità ottenuto alle finali di Meribel dello scorso anno. Segue l'altoatesina di Valdaora Johanna Schnarf 9/a a confermare le buone cose fatte vedere con il 4/o posto nel super-g americano e una Federica Brignone 10/a. La carabiniera valdostana un po' a corto di allenamento in questa specialità, forse un po' troppo brusca nella parte bassa, ma comunque capace di chiudere ottimamente nelle top10. Più attardate  Elena Curtoni (17/a), Daniela Merighetti (22/a a +2.50). Gara da dimenticare per Elena Fanchini e Verena ... (continua)

[ 09/01/2016 ] - Zauchensee: Rullo Vonn in discesa, 10/a Marsaglia
Un rullo compressore targato Lindsey Vonn. Nella prima prova veloce del 2016 sulle nevi austriache di Zauchensee, recupero di quella cancellata a St. Anton per assenza di neve, la statunitense ottiene la sua 72/a vittoria in coppa del mondo e sfruttando l'uscita di scena nella prima manche della leader della graduatoria assoluta Lara Gut, incappata in un errore di traiettoria alla famigerata curva panorama del budello ombroso della Kaelberloch, accorcia a 58 punti di ritardo il ritardo dalla ticinese. Due manche fotocopia per la campionessa di Vail, mostrandosi, quando è a pieno regime, un gradino sopra a tutte le sue avversarie. Lo dimostra con i distacchi inflitti in poco più di un minuto di questa anomala discesa in due manche: c'è lei e poi tutto il resto del mondo. Erano comunque 14 anni (Are 2002 con vittoria della Goetschl) che non si disputava più una discesa libera femminile in due manche. Questa volta è toccato a Zauchensee, recupero per altro di St. Anton ko per assenza di neve, mettere in scena questa due manche della velocità pura. Questo a causa delle precarie condizioni di neve nella parte alta della Kaelberloch che non hanno consentito agli organizzatori salisburghesi di garantire il tradizionale tracciato completo.La Vonn coglie anche la 36/a vittoria in discesa eguagliando il record storico di Anne-Marie Moser-Proell. E' di 1 secondo il vantaggio della statunitense sulla seconda l'ucraino-canadese Larisa Yurkiw e sulla giovane emergente austriaca Cornelia Huetter, terza (+1.66). Giornata storta per la Gut, ma anche per Tina  Weirather, uscita anche lei alla curva Panorama perdendo così il treno del podio odierno. Oltre i 2 secondi la Kling (4/a), Schmidhofer, Rebensburg, Bailet, Cook e Goergl.Le azzurre poco veloci nella parte alta ad eccezione di Francesca Marsaglia e altrettanto nella parte terminale della Kaelberloch pagano dazio raccogliendo quale miglior piazzamento proprio quello della sciatrice romana. La Marsaglia chiude 10/a, raccogliendo ... (continua)

[ 09/01/2016 ] - Zauchensee: Vonn domina manche discesa, fuori Gut
Dominio assoluto per Lindsey Vonn nella prima manche della discesa libera femminile di coppa del mondo sulle nevi di Zauchensee. La campionessa di Vail, al rientro alle competizioni dopo la lunga pausa natalizia e di capodanno trascorsa a casa negli States, detta la sua legge sul budello ombroso della Kaelberloch e con il tempo di  1.04.94 fa letteralmente il vuoto. La seconda in graduatoria provvisoria è la ucraino-canadese Larisa Yurkiw a +0.91 seguita ad un centesimo da Tina Weirather (+0.92) e da Cornelia Huetter (+0.98). Fuori, invece, a sorpresa per un errore di linea Lara Gut. La ticinese accusa anche anch un problema allo stomaco causa un'insaccata e la conseguente botta di un ginocchio sullo sterno. Per lei punti preziosi in chiave coppa del mondo assoluta andati persi nel duello con la Vonn che si avvia alla sua 72/a vittoria in coppa del mondo e a ridurre a 58 punti il suo distacco dalla Gut.Le azzurre si difendono con Daniela Merighetti, al rientro alle competizioni, che chiude con il 9/o tempo, a pari merito con la tedesca Viktoria Rebensburg, ma accusa già +1.50. 13/a è Nadia Fanchini, mentre la sorella Elena è fuori dalle top20 come pure Elena Curtoni (22/a). Leggermente meglio Francesca Marsaglia 19/a a +1.85, mentre è 30/a Johanna Schnarf. Fuori dalle top30 Stuffer e la debuttante Bassino. Caduta senza conseguenze per Sofia Goggia.Brutta caduta terminata nelle reti e conseguente infortunio per la norvegese Lotte Sejersted, caduta alla curva Panorama che ha creato problemi anche ad altre atlete. La norvegese è stata trasportata via con l'elicottero al più vicino ospedale per gli accertamenti medici ad un ginocchio.L'incidente ha provocato una lunga pausa che potrebbe fare slittare l'orario di inizio della seconda manche in programma alle ore 11.30 prenderanno parte le prime 30 qualificate di questa manche (diretta su Raisport1 ed Eurosport).  (continua)

[ 08/01/2016 ] - Zauchensee: Vonn, è sua la 2/a prova discesa
E' di Lindsey Vonn la seconda prova cronometrata della discesa sprint a Zauchensee in Austria recupero di quella cancellata a St. Anton per assenza di neve.La statunitense quest'oggi sul tracciato accorciato della Kaelberloch, e sporcato questa notte da una leggera spolverata di 4-5 centimetri di neve fresca, ha concluso con il tempo di 1.05.74 precedendo di 28 centesimi la tedesca Viktoria Rebensburg e di 59 centesimi, la più veloce di ieri, Tina Weirather. Alle spalle di questo terzetto c'è sempre la leader attuale della graduatoria generale Lara Gut, ad accusare però un ritardo più consistente (+0.80).Seguono nelle top10 le due austriache Nicole Schmidhofer (+0.82) e Corinne Huetter (+0.94) ed ad un solo centesimo da quest'ultima la prima delle azzurre Nadia Fanchini (7/a a +0.95), in miglioramento rispetto a ieri. Le altre azzurre in graduatoria nelle sono: Elena Fanchini (10/a), Verena Stuffer (12/a), Daniela Merighetti (15/a) e Johanna Schnarf (16/a). Più attardate Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Marta Bassino, Sofia Goggia e Federica Brignone.Per Marta è la prima discesa libera in Coppa del Mondo, mentre in Coppa Europa è stata 12/a nel 2013 a St.AntonDomani appuntamento con la discesa libera in due manche (prima manche ore 9.30; seconda manche ore 11.30) con diretta su Raisport1 ed Eurosport. (continua)

[ 07/01/2016 ] - Zauchensee: Weirather la più veloce in 1/a prova
E' di Tina Weirather il miglior tempo nella prima prova cronometrata valida per la discesa libera di Altenmarkt-Zauchensee in Austria, recupero di quella cancellata per assenza di neve a St. Anton.La velocista del Liechtenstein ha terminato la sua prova su un percorso accorciato, visto che la discesa sulle nevi di Zauchensee sarà disputata in due manche, con il tempo di 1.06.59 precedendo di soli 6 centesimi la padrona di casa Nicole Schmidhofer e quindi di 11 centesimi la leader della classifica di specialità Lindsey Vonn. La campionessa di Vail è rientrata dagli Usa dopo la lunga pausa natalizia e di Capodanno rinfrancata e decisa a mettere a segno un'altra doppietta anche sulle nevi austriache. Alle spalle di Lindsey c'è però l'attuale leader della graduatoria generale Lara Gut. La ticinese accusa 46 centesimi di ritardo dal vertice, dimostrando comunque il suo ottimo stato di forma attuale.Classifica molto stretta per le posizioni di vertice in questa prova sprint. Il quinto tempo è stato fatto segnare dalla tedesca Viktoria Rebensburg (+0.65), a precedere l'ucraino-canadese Larisa Yurkiw e la norvegese Lotte Smiseth Sejersted, seste a pari merito (+0.83), quindi la prima delle azzurre la rientrante Daniela Merighetti a 88 centesimi dalla Weirather. Dodicesimo tempo per Nadia Fanchini (+1.01), più indietro Verena Stuffer, Francesca Marsaglia, Elena Fanchini, Elena Curtoni, Johann Schnarf, Sofia Goggia e Marta Bassino. Non ha preso il via Federica Brignone.Domani seconda ed ultima prova (ore 11.30), con orario spostato di un paio di ore a causa di una prevista nevicata (10 cm di neve fresca) nella nottata odierna. Il programma delle gare: sabato è prevista la discesa libera in due manche e domenica il super-g. (continua)

[ 07/01/2016 ] - Sci di Cristallo - VI Tappa a Christof Innerhofer
Da Lienz a S.Caterina, la sesta tappa comprendeva ben tre slalom, ma il più votato dalla redazione è stato un velocista, Christof Innerhofer: un en plein di consensi facilmente spiegabile, se avete seguito la discesa libera sulla 'Deborah Compagnoni'.Dal punto di vista squisitamente sportivo siamo entrati 6 volte nei top10 con Brignone, Marsaglia, Irene Curtoni, Elena Curtoni e Christof Innerhofer. E' stato proprio il campione di Gais a sfiorare il podio dopo una gara epica.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la sesta tappa (c'è un ex-equo):5 punti - Christof Innerhofer: la sua gara a S.Caterina si commenta da sola. Dopo due giorni di prove da assoluto protagonista, Inner era attesissimo in gara.  Veloce nella parte alta, poi il palo incredibilmente attaccato alla maschera, ma il più sempre sul gas, da vero duro.4 punti - Federica Brignone: il 5/o posto di Lienz è il peggior risultato (al traguardo) dei primi 5 giganti, ed è questo il paradosso. Fede è sempre lì con le migliori, ma ormai solo il podio può soddisfarla.4 punti - Irene Curtoni: due top10 tra slalom e gigante per la valtellinese, non capitava dal dicembre 20122 punti - Francesca Marsaglia: con due manche grintose trova il miglior risultato in gigante della carriera e, speriamo, fiducia.1 punto - Elena Curtoni: il miglior tempo nella seconda manche del gigante è il simbolo del suo costante miglioramentoClassifica aggiornata dopo la sesta tappa:Federica Brignone (19 punti); Peter Fill (9 punti); Riccardo Tonetti (7 punti ); Sofia Goggia e Irene Curtoni (6 punti);  Christof Innerhofer (5 punti); Nadia Fanchini, Roberto Nani e Giovanni Borsotti (4 punti); Manfred Moelgg, Manuela Moelgg, Marta ... (continua)

[ 05/01/2016 ] - CE Zinal: Brunner vince in gigante, Pichler 4/a
L'austriaca Stephanie Brunner è senz'altro a suo agio sulle nevi elvetiche di Zinal: dopo il secondo posto ottenuto in rimonta nella seconda manche di questa mattina (che chiudeva la classifica di ieri), nel secondo gigante ha ottenuto la vittoria, con il tempo di 2:03.57.Terza dopo la prima frazione, Stephanie ha recuperato due posizioni come ieri,  conquistando il primo gradino del podio, e la sua seconda vittoria nel circuito continentale. Con i 100 punti odierni Stephanie è al comando della classifica generale e di specialità.Sul podio salgono anche le francesi Coralie Frasse Sombet e Taina Barioz, staccate di 44 e 46 centesimi; Barioz era in testa dopo la prima manche.L'Italia sorride ancora grazie a Karoline Pichler: vittoriosa in gara1, l'altoatesina sfiora il podio in gara2, confermando il 4/o posto della prima manche, anche se il distacco accusato è di quasi un secondo.Molto bene anche Laura Pirovano, la più giovane della top10,  (non dimentichiamo che è del novembre '97!) 6/a a +1.71, un risultato che le permette di salire al secondo posto della classifica generale, mentre in specialità è 4/a.A punti anche Valentina Cillara Rossi 17/a e Anna Hofer 26/a; al traguardo ma fuori dai punti Jole Galli 36/a, Sabrina Fanchini 37/a, Asja Zenere 48/a, mentre non chiudono la prova Nicol Delago e Jasmine Fiorano.Il circuito rimane a Zinal, nel canton vallese, dove tra domani e giovedì sono in programma due slalom speciali recupero di Melchsee Frutt. (continua)

[ 05/01/2016 ] - Fantaski News: ripercorriamo il 2015! - 1
Quali sono state le notizie più lette, commentate e discusse del 2015? Ecco quelle  che dal capodanno scorso ad oggi, coi vostri click, avete giudicato più interessanti.L'anno si apre Mikaela Shiffrin regina a Zagabria (che intanto sta cambiando allenatore) e, purtroppo, con la morte di due giovani nazionali americani a Soelden. Stefano Gross trionfa ad Adelboden e dedica il successo alla famiglia e alla sorella Silvia. Miller salta anche Wengen, dove fa l'apripista (tornerà in gara solo ai Mondiali). Elena Fanchini conquista a Cortina la seconda vittoria della carriera, mentre Karoline Pichler si infortuna e viene operata a Bolzano. Lindsey Vonn entra nella storia con la 63/a vittoria, a Cortina, mentre Dada Merighetti e Peter Fill sono operati alla mandibola e alla spalla.A Kitz Dominik Paris vince il superg, mentre Razzoli è 4/o in slalom. Si avvicinano i Mondiali e arrivano le convocazioni azzurre, con le delusioni degli esclusi Irene Curtoni e Max Blardone.Febbraio è Vail 2015! Gli highlights sono l'oro di Anna Fenninger e Hannes Reichelt in superg, il rientro (con infortunio) di Miller, i buoni risultati di Svindal, l'oro di Maze e Kueng in discesa, i risultati non buoni dell'Italjet, il grave incidente di Bank, l'oro di Maze e Hirscher in superk, l'oro di Fenninger e Ligety in gigante, e infine l'oro di Grange e Shiffrin in slalom. Svindal decide di non gareggiare dopo i Mondiali, mentre a Maribor è super Fenninger e Nadia Fanchini sfiora il podio.Chiude la carriera Marion Rolland, mentre Pirovano e Galli sono campionessa italiane junior.Marzo si apre con la vittoria di Hirscher a Garmisch, si infortunano il nostro coach Rulfi, la norvegese Mowinckel, la tedesca Rebensburg e Dada Merighetti (frattura spiroidale del perone a Garmisch).A Kvitfjell Heel torna sul podio, Jansrud conquista la coppa di superg. Ai Mondiali Junior di Hafjell, Kristoffersen è oro in slalom e gigante; Daniele Sorio 4/o in gigante, Federica Sosio oro in superg ed Henri Battilani oro in ... (continua)

[ 02/01/2016 ] - Le velociste a S.Caterina in vista di Altenmarkt
(da fisi.org) Il gruppo della velocità femminile prepara sulla pista di Santa Caterina Valfurva il doppio appuntamento di Altenmarkt di sabato 9 e domenica 10 gennaio che prevede un discesa sprint su due manches e un superg. L'allenatore responsabile Alberto Ghezze ha convocato Elena Curtoni, Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Francesca Marsaglia, Daniela Merighetti, Verena Stuffer, Johanna Schnarf e Sofia Goggia, a cui si aggiungono nell'occasione Marta Bassino, Karoline Pichler e Federica Brignone.Quest'ultima si unirà dopo lo slalom di Coppa del mondo di martedì 5 gennaio e farà solo il supergigante di domenica, provando la pista in una delle due giornate di prove della discesa. Il gruppo rimarrà in Valtellina sino a martedì 5 gennaio, quando si trasferirà in Austria.    (continua)

[ 28/12/2015 ] - Lienz: Gut a segno in gigante, 5/a Brignone
LIVE DA LIENZ - La castellana della Schlossberg è Lara Gut. La 24enne di Comano mette a segno la sua 16/a vittoria in coppa del mondo - la quarta stagionale - aggiudicandosi anche il gigante di Lienz, l'ultimo del 2015.  Una vittoria servita su un piatto d'argento dalla slovena Ana Drev, la più veloce nella prima prova, capitolata nella tracciatura leggermente troppo angolata del suo allenatore. La Gut consolida dunque la sua leadership in graduatoria generale che guida ora con 158 punti di vantaggio su Lindsey Vonn, oggi finita fuori nella prima manche e già partita per casa sua negli Usa, a ricaricare le batterie. Alle spalle della ticinese c'è posto per Tina Weirather del Liechtenstein (2/a a +0.12), ma con sangue austriaco nelle vene grazie a papà Harti Weirather, a rendere meno amara la pillola delle migliaia di tifosi austriaci che speravano in un successo firmato Eva Maria Brem. Oggi la bionda austriaca cede il pettorale rosso di leader di specialità a favore della Gut, dovendosi accontentare del 4/o posto finale, preceduta anche dalla tedesca Viktoria Rebensburg, terza a +0.30.Federica Brignone cancella la delusione di Courchevel con una manche tutta all'attacco, cogliendo un 5/o posto che le consente di restare nella scia di Gut - nuova leader anche di specialità con 8 punti su Brem - nella lotta per la coppetta di specialità. Giornata da incorniciare anche per  Francesca Marsaglia (7/a) al miglior risultato in carriera in questa specialità dopo due bellissime prove, imitata dalla compagna di squadra Elena Curtoni (10/a) autrice di un bellissimo recupero (miglior tempo di manche e risultato in carriera in gigante) che le ha consentito di risalire diciasette posizioni, preceduta di 2 centesimi dalla sorella Irene Curtoni anche lei nelle top10 con la 9/a piazza finale. Oltre a Brignone, Marsaglia e alle sorelle Curtoni erano altre 3 le altre azzurre qualificate per la seconda manche, comunque un buon risultato di squadra per le ragazze di Gianluca ... (continua)

[ 28/12/2015 ] - Lienz: Drev guida il gigante, 6/a Brignone
LIVE DA LIENZ - La slovena Ana Drev comanda la prima manche dell'ultimo gigante femminile del 2015 sulle nevi di Lienz in Austria. L'allieva di Tina Maze, mai a  podio in questa specialità, cerca di colorare di sloveno questo ultimo appuntamento tra le porte larghe sul tracciato dello Schlossberg, barrato e regolare, concludendo questa prima manche con il tempo di 1.01.72. La 30enne slovena precede di soli 2 centesimi una Lara Gut anche oggi protagonista, come pure l'idolo di casa Eva Maria Brem, terza a 6 centesimi. Quarto tempo per Tina Weirather (+0.18) e Viktoria Rebensburg (+0.22). Si preannuncia dunque una seconda manche quanto mai combattuta per la vittoria finale e con la slovena forse leggermente favorita visto che la tracciatura sarà proprio del suo allenatore.Azzurre non brillanti ad eccezione di Federica Brignone e Francesca Marsaglia. La ex leader di specialità, a corto di allenamento questa settimana a causa dei postumi influenzali, è 6/a con un ritardo di +0.69, a causa di qualche errore di troppo, nella parte alta, che non si può non pagare su un tracciato come questo, non particolarmente ripido. Ottima, invece, la prova della Marsaglia, scesa con il pettorale 29, che si incunea tra le migliori con il 10/o tempo (+1.11) .Le altre azzurre sono tutte più attardate e tutte autrici di una prima prova non priva di errori che pagano in termini di ritardo dalla Drev. Tredicesima è Irene Curtoni (+1.22), mentre Manuela Moelgg è 17/a (+1.51), a cui non hanno forse giovato gli allenamenti casalinghi con Lindsey Vonn. Proprio la statunitense chiude malamente questo 2015, dopo i trionfi sulle nevi americane, finendo fuori.Le altre ragazze di Rulfi in classifica sono: 21. Nadia Fanchini (+1.79), 22. Marta Bassino (+1.85), 26. Elena Curtoni (+2.10), mentre è fuori dalle top30 Sofia Goggia (+2.56) come pure la debuttante Pirovano. Caduta purtroppo Karoline Pichler a metà tracciato, quando viaggiava con un ottimo intermedio che la poteva mettere in corsa per un ... (continua)

[ 24/12/2015 ] - Sci di Cristallo - V Tappa a Sofia Goggia
Dalla Val d'Isere a Courchevel, dalla Val Gardena a Madonna di Campiglio passando per l'Alta Badia: questa quinta tappa è la più corposa di tutta la stagione, con 8 gare da considerare e tanti risultati azzurri da votare.Dal punto di vista esclusivamente sportivo siamo entrati 7 volte nei top10 (Franci Marsaglia, Elena Curtoni, Hanna Schnarf, Dominik Paris, Peter Fill, Sofia Goggia, Max Blardone) sfiorando il podio con Peter Fill nella discesa della Gardena e con Giuliano Razzoli a Campiglio.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la quinta tappa:5 punti - Sofia Goggia: Forte, determinata, conquista con le unghie il 6/o posto in gigante confermando le sue qualità tecniche, e la manche di discesa in superk è la base su cui rilanciarsi anche nelle veloci.4 punti - Peter Fill: raramente così regolare ad alti livelli, conquista il suo miglior risultato sulle nevi dietro l'uscio di casa. E' in forma, deve provare a dar fastidio ai norvegesi.3 punti - Giuliano Razzoli: scia bene, indubbiamente. Sta cercando la strada per il podio...Dice di non riuscire ad allenarsi con continuità ma la condizione tecnica e atletica gli consentono guizzi e recuperi da applausi.2 punti - Max Blardone: ha regalato e si è regalato un addio speciale sulla Gran Risa...si congeda ruggendo, con la solita grinta, dimenticando i risultati difficili degli ultimi tempi.1 punto - Nicole Delago: in superk e discesa non si fa intimorire dal circuito delle 'grandi'...la 18enne gardenese mostra sprazzi di talento, prospettive interessanti e ripaga la fiducia di chi l'ha voluta nella mischia...Classifica aggiornata dopo la quinta tappa:Federica Brignone (14 punti); Peter Fill (9 punti); Riccardo Tonetti ... (continua)

[ 23/12/2015 ] - Le Azzurre per Lienz: esordio Pirovano e Midali
La FISI ha comunicato le convocazioni ufficiali per la tappa di Lienz, Austria, dove sono previsti un gigante lunedì 28 e uno slalom martedì 29.In gigante saranno in pista Federica Brignone, Nadia Fanchini, Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Elena Curtoni, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Marta Bassino e Karoline Pichler. Completa il gruppo Laura Pirovano, 18enne trentina delle Fiamme Gialle Laura Pirovano, che a inizio mese ha vinto per la prima volta in Coppa Europa, nel gigante di Kvitfjell.Nicole Agnelli è ancora ferma ai box per i postumi di un problema al ginocchio patito nella tappa di Are.In slalom sono iscritte: Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Federica Brignone, Federica Sosio e la campionessa italiana di slalom in carica Roberta Midali. Anche per lei, 21anni di Branzi (Bergamo), è l'esordio in CdM.Le slalomgigantiste si alleneranno il 26 e 27 dicembre sulla pista Alloch di Pozza di Fassa in preparazione alla tappa austriaca.Dopo le gare in Val Gardena i velocisti azzurri hanno assaggiato la "Deborah Compagnoni" di Santa Caterina, dove sono attesi sabato 26 per scendere in pista il 27 mattina ( e il 28) per le due prove cronometrate in vista della libera valtellinese. Dominik Paris, Christof Innerhofer, Peter Fill, Werner Heel, Mattia Casse e Matteo Marsaglia sono certi di prendere parte alla gara, mentre Silvano Varettoni, Siegmar Klotz, Davide Cazzaniga, Henri Battilani, Emanuele Buzzi e Paolo Pangrazzi si giocheranno i tre pettorali ancora disponibili nelle prove. (continua)

[ 20/12/2015 ] - Brem torna al successo, ma che brava Sofia Goggia
Eva Maria Brem resiste alla grande al tentativo di ritorno di Lara Gut e torna al successo dopo quasi 13 mesi precedendo di 17 centesimi la stessa svizzera, a braccetto con la norvegese Nina Loeseth, sempre più convincente e costante in questo scorcio di stagione. L'esito del gigante di Courchevel conduce ad un doppio sorpasso nelle classifiche di Coppa del Mondo: nella generale la Gut scavalca Lindsey Vonn, oggi tredicesima, mentre nella graduatoria di specialità a vestire il pettorale rosso è la stessa Brem, lanciata in vetta dal successo e dallo zero raccolto da Federica Brignone, uscita nelle fasi finali della seconda manche quando stava cercando di rimediare alla pallida prima frazione. Il rammarico per il nulla di fatto della valdostana è da ricercarsi più nell'approccio troppo morbido alla discesa mattutina che non nell'arrembante seconda, per altro di grandissimo livello - almeno finchè è durata. Da questo punto di vista serve una maggior costanza, per restare in prima linea: tra una settimana a Lienz la Brignone avrà il terreno giusto per rilanciarsi, Brem e Gut permettendo.Perchè la tirolese è tornata assolutamente concreta e competitiva, la stessa che l'anno passato aveva iniziato col botto la stagione: per l'Austria in gonnella si tratta del primo sorriso stagionale e già questo basta per esaltare l'estroversa Eva Maria, pronta a mettere un freno le velleità di tripletta di Lara Gut. Una tripletta mancata davvero per un niente: 280 punti in tre gare sono un bottino incredibile per l'elvetica che arriva a Natale al comando delle operazioni nella corsa al Coppone. Inutile sottolineare come i discorsi siano ancora agli albori, ma se Lara saprà mantenersi su questi livelli, forse forse la Coppa non sarà chiusa già a gennaio. Staremo a vedere.Completa il podio, a sua volta seconda, Nina Loeseth: un piazzamento meritato anche in gigante per la norvegese che zitta zitta si è ritagliata un ruolo in prima fila in entrambe le discipline tecniche, aggregandosi più ... (continua)

[ 20/12/2015 ] - Brem davanti a Gut a metà gara, Brignone settima
Distacchi risicati dopo la prima manche del gigante di Courchevel: Eva Maria Brem si è issata al comando delle operazioni, ma Lara Gut e Tessa Worley la inseguono separate l'un l'altra da 9 centesimi, con Nina Loeseth in quarta posizione a 0.30, seguita a propria volta da una Viktoria Rebensburg in netta ripresa (+0.43), da Michi Kirchgasser (+0.53) ed infine da Federica Brignone, settima a metà gara con un ritardo di 71 centesimi dalla leader provvisoria. Piazzamento forse un tantino meno nobile delle previsioni della vigilia, ma la vicinanza delle atlete davanti alla venticinquenne carabiniera di Courmayer lascia aperta ogni possibilità in vista della seconda prova, in programma alle 13.30. Di certo, lo spettacolo non mancherà. In ogni caso la prima parte di giornata non è stata particolarmente brillante per le azzurre, partite addirittura in cinque tra le top 15: la più giovane del gruppo, Marta Bassino ha limitato i danni infilandosi in 11ima posizione (+1.14) appena dietro a Lindsey Vonn, decima, mentre Nadia Fanchini, Irene Curtoni e Manuela Moelgg hanno visto lievitare il distacco dalla tirolese Brem, lamentando rispettivamente 1.68 la bresciana (16ima), 2.00 la valtellinese (18ima) e 3.30 la marebbana.Per quanto riguarda le italiane che partivano un po' più tardi, bene Sofia Goggia che con 1.59 di ritardo si è piazzata quindicesima, appena davanti a Nadia Fanchini, più attardate invece Elena Curtoni e Francesca Marsaglia.  (continua)

[ 19/12/2015 ] - Doppietta Gut, Vonn sbaglia ed è più vicina
La prima notizia di giornata è l'errore di Lindsey Vonn. La seconda è che Lara Gut ci sta prendendo gusto in questo fine settimana savoiardo e dopo aver beffato la statunitense in combinata, si è presa il secondo successo consecutivo approfittando al meglio della spigolata che ha fatto correre un lungo e persistente brivido alla Vonn, ritrovatasi inevitabilmente al di fuori del tracciato ma con le articolazioni intere. E vista la dinamica, l'esito non era scontato, considerati i precedenti.Un altro centone dunque nel borsino della ventiquattenne di Comano che ora ha praticamente ricucito il gap dalla Vonn, distante solo due punti: almeno c'è bagarre. Ed il merito è proprio di questa Gut che continua ad accumulare sicurezza e fiducia, nella consapevolezza di essere ormai l'unica vera alternativa alla trentunenne nativa del Minnesota. Il ritorno in Europa - come spesso le è capitato - è coinciso con la perentoria ascesa delle quotazioni della bionda elvetica che sull'onda dell'entusiasmo sarà avversaria temibile anche tra le porte larghe di Courchevel, domani. Federica Brignone è avvisata.Della disavventura di Lindsey Vonn è presto detto: la statunitense era avviata verso un'altra prova magistrale delle sue. Sci nei binari e appoggi quanto mai stabili, finchè in avvicinamento al dosso che precede la curva verso sinistra poco prima di metà tracciato, lo sci sinistro ha preso di lamina, disarcionando l'americana (con un accenno di torsione al ginocchio), brava a gestire al meglio con potenza ed equilibrio la situazione. Lo spavento è stato importante, ma Lindsey ha raggiunto il traguardo sugli sci e apparentemente senza conseguenze. Ma da queste parti, l'uscita della Vonn non è certo una novità. E così via libera per le altre: Gut non ha sbagliato nulla, capitalizzando al meglio la situazione venutasi a creare per mettere le mani sul 15imo successo in carriera, il terzo stagionale in altrettante discipline, tremando giusto un attimo per la discesa della compagna di ... (continua)

[ 17/12/2015 ] - Isere: Vonn la più veloce nella seconda prova
Lindsey Vonn è stata la più veloce nella seconda prova cronometrata sulla OK della Val d'Isere, in vista della libera di sabato. La campionessa a stelle e strisce ha tutta l'intenzione di proseguire la striscia di successi di Lake Louise (dh, dh, sg) ed Are (gs) e consolidare la sua classifica.Lindsey ha chiuso in 1:44.32 (oltre 3 secondi meno del miglior tempo di ieri), 32 centesimi davanti a Lara Gut, 89 davanti a Tina Weirather, +1.07 su Viktoria Rebensburg, più o meno nell'ordine le sue dirette avversarie per la sfera generale.Quinto tempo per l'austriaca Nicole Schmidhofer (la più veloce ieri, dato il salto di porta di Larisa Yurkiw) e 6/o per Tamara Tippler, entrambe già sul podio nelle gare nordamericane.La top10 prosegue con Fabienne Suter e Cornelia Huetter, anch'esse sul podio a Lake Louise; 9/a la prima azzurra, Elena Fanchini, staccata di +1.69 e 10/a Alice Mckennis a +1.71.Le altre azzurre: Verena Stuffer 15/a, Elena Curtoni 19/a, Nicol Delago 24/a, Sofia Goggia 29/a, Daniela Merighetti 34/a, Hanna Schnarf 35/a, Francesca Marsaglia 36/a, Asja Zenere 48/a. Non sarà in gara, come detto, Nadia Fanchini, che si concentra sulla prova di gigante di CourchevelTraining interrotto per alcune cadute, tra cui l'austriaca Kerstin Nicolussi soccorsa con il toboga.Domani combinata alpina con manche di discesa alle 10.30 e manche di slalom alle 14. (continua)




 
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