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NELLE NOTIZIE
" Miller " è presente in queste 1235 notizie:
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26/01/2014
] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - superg
22/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;4/o di 6 superg della stagione 64/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Svindal A. : 2) Mayer M. : 3) Innerhofer C. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Streitberger G. : 3) Svindal A. 2010: 1) Cuche D. : 2) Walchhofer M. : 3) Streitberger G. 2009: 1) Kroell K. : 2) Svindal A. : 3) Hoffmann A. 2008: 1) Buechel M. : 2) Maier H. : 3) Cuche D. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Lasse Kjus (3); Stefan Eberharter (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 5/a vittoria in carriera per Didier Defago (SUI), la 2/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 15/o podio in carriera per Didier Defago (SUI), il 7/o in superg 68/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 13/a in superg per Bode Miller è il 78/o podio della carriera, il 11/o in superg per Max Franz è il 2/o podio della carriera, il 1/o in superg per Aksel Lund Svindal è il 57/o podio della carriera, il 22/o in superg il miglior azzurro è Peter Fill, 20/o in 1.11.12, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 17 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 220; Svizzera 146; U.S.A. 137; Francia 109; Norvegia 84; Italia 17; Canada 12; Germania 6; Slovenia 6; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.1 [#24] - 1977 ; Bode Miller (USA) pos.2 [#23] - 1977 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.6 [#3] - 1991 ; Vincent Kriechmayr (AUT) pos.15 [#42] - 1991 ; Alexis Pinturault (FRA) pos.18 [#29] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Didier Defago (SUI)[pos.1], Travis Ganong (USA)[pos.6], ... (continua)
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26/01/2014
] - Kitzbuehel:il vecchietto Defago vince mini super-g
E’ il veterano svizzero Didier Defago a negare per soli 5 centesimi la vittoria a Bode Miller. Quando lo statunitense credeva di aver fatto l’impresa qui sulla Streif, dopo quasi 2 anni di assenza dalle competizioni, l’elvetico riporta alla realtà il cowboy del New Hampshire costringendolo, come ieri in discesa, ad accomodarsi sui gradini inferiori del podio. Defago, dopo 11 anni di digiuno torna sul gradino più alto del podio in questa specialità (da Gardena dicembre 2002), vince – nel baby super-g della Streif – con il tempo di 1'10"30 su Bode Miller e terzi, a pari merito, Aksel Lund Svindal e l’austriaco Max Franz, staccati di 15 centesimi.Nei top10 anche Johan Clarey, quinto a +0"19, sesti l’austriaco Otmar Striedinger e Trevor Ganong, ottavo Carlo Janka, nono Adrien Theaux e decimo l'austriaco Duerager. Nello spazio di quasi quattro decimi ci sono ben dieci atleti. Fuori dai top50 Marcel Hirscher (non marca punti in questa specialità oggi) che accusa un ritardo di 1"58: non sarà semplice la rincorsa ai primi posti della nella super combinata di stasera, perchè nella manche di slalom partirà dopo i migliori trenta.L’Italia si perde nella nevicata di Kitzbuehel: tutti fuori dai top10, con il migliore il carabiniere di Castelrotto e neo-papà Peter Fill, ventesimo. Più attardato Christof Innerhofer, 24/o a 73 centesimi dalla coppia vincente. Fuori dai trenta Heel, Varettoni, Klotz e De Aliprandini, mentre Matteo Marsaglia è giunto al traguardo con un altissimo intermedio a causa di una caduta a metà tracciato. Out, invece, Dominik Paris.Appuntamento alle ore 18 con lo slalom speciale che vale per assegnare la vittoria nella prima super combinata della storia dell’Hahnenkamm (differita ore 19.20 su Raisport1, collegamenti su RadioRai e Radio Capital). (continua)
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25/01/2014
] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - discesa
21/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;6/a di 9 discese della stagione 63/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Paris D. : 2) Guay E. : 3) Reichelt H. 2012: 1) Cuche D. : 2) Baumann R. : 3) Kroell K. 2011: 1) Cuche D. : 2) Miller B. : 3) Theaux A. 2010: 1) Cuche D. : 2) Sporn A. : 3) Heel W. 2009: 1) Defago D. : 2) Walchhofer M. : 3) Kroell K. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Stefan Eberharter (3); Lasse Kjus (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 7/a vittoria in carriera per Hannes Reichelt (AUT), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 28/o podio in carriera per Hannes Reichelt (AUT), il 11/o in discesa 257/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 72/a in discesa per Aksel Lund Svindal è il 56/o podio della carriera, il 19/o in discesa per Bode Miller è il 77/o podio della carriera, il 20/o in discesa il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 5/o in 2.04.15, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 47 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 194; U.S.A. 112; Norvegia 109; Francia 101; Svizzera 94; Italia 47; Canada 40; Germania 16; Svezia 8; Slovenia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.3 [#11] - 1977 ; Didier Defago (SUI) pos.10 [#25] - 1977 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.26 [#39] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Hannes Reichelt (AUT)[pos.1], Travis Ganong (USA)[pos.7],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Sandro Viletta (SUI)[pos.21], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o ... (continua)
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25/01/2014
] - Kitzbuehel:Reichelt riporta la vittoria in Austria
L’Austria esulta e rompe il digiuno di oltre un anno di vittorie in discesa. Su una Streif versione rivista, con la variante sulla Ganslern, Hannes Reichelt torna al successo dopo quello di oltre un anno fa a Bormio – a pari merito con Paris – riportando dopo otto anni (Walchhofer 2006) un austriaco sul gradino più alto del podio di questa leggendaria discesa.L’austriaco non ha dovuto fare altro che mettersi alle spalle chi lo aveva preceduto in partenza ad iniziare da quel Aksel Lund Svindal che aveva puntato molto su questa gara, ma che non riesce a cancellare la maledizione che non lo vuole vincitore sulla Streif. Alla fine il norvegese si è dovuto arrendere per soli 21 centesimi. Sul podio troviamo anche una vecchia conoscenza, sempre gradita dal pubblico non solo austriaco, Bode Miller. Il cowboy di Franconia aveva annunciato la sua intenzione di vincere. Ci è andato molto vicino, ma pagando dazio a causa – come lui stesso ha ammesso in conferenza stampa – di tre errori. Dopo due anni di assenza dal circo bianco il simpatico guascone statunitense dimostra a tutti che si può tornare ed avere ancora degli appetiti famelici. In chiave Sochi le sue quotazione salgono dunque notevolmente per una medaglia anche nella velocità pura. Lo statunitense chiude con un ritardo dall’austriaco di 34 centesimi, lasciando fuori dal podio il francese Adrien Theaux (4/o a 66 centesimi) e il migliore degli azzurri oggi, Christof Innerhofer​, quinto a 77 centesimi.Per il finanziere di Gais il miglior risultato in discesa della carriera qui a Kitzbuehel, segno che nonostante gli acciacchi alla schiena, e le condizioni della pista non fossero di suo particolare gradimento, la condizione fisica e la volontà di fare sempre meglio stanno crescendo in vista di Sochi. Alle spalle di Innerhofer, grande gara di un volto noto delle cronache passate, Carlo Janka, partito con il pettorale 34, e approdato al sesto posto.Una squadra azzurra quest’oggi però che non ha reso le sue ... (continua)
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24/01/2014
] - Fantaski Stats - Kitzbuehel - slalom
20/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;6/o di 9 slalom della stagione 62/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Hirscher M. : 2) Neureuther F. : 3) Kostelic I. 2012: 1) Deville C. : 2) Matt M. : 3) Kostelic I. 2011: 1) Grange J. : 2) Kostelic I. : 3) Razzoli G. 2010: 1) Neureuther F. : 2) Lizeroux J. : 3) Razzoli G. 2009: 1) Lizeroux J. : 2) Grange J. : 3) Thaler P. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Stefan Eberharter (3); Lasse Kjus (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 8/a vittoria in carriera per Felix Neureuther (GER), la 6/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1997/1998: Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Marcel Hirscher (AUT) - 12; Giorgio Rocca (ITA) - 11; 25/o podio in carriera per Felix Neureuther (GER), il 20/o in slalom 10/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 7/a in slalom per Henrik Kristoffersen è il 3/o podio della carriera, il 3/o in slalom per Patrick Thaler è il 3/o podio della carriera, il 3/o in slalom l'Italia ha conquistato 69 punti in questa gara. La classifica completa: Germania 126; Norvegia 113; Svizzera 106; Svezia 89; Austria 70; Italia 69; Francia 50; U.S.A. 29; Canada 18; Croazia 14; Daniel Yule (SUI) è partito con il pettorale 41 chiudendo in 7/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Patrick Thaler (ITA) pos.3 [#9] - 1978 ; Reinfried Herbst (AUT) pos.10 [#13] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.2 [#10] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Felix Neureuther (GER)[pos.1], Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.2], Patrick Thaler (ITA)[pos.3], Luca Aerni (SUI)[pos.5], Daniel Yule (SUI)[pos.7], Manuel Feller (AUT)[pos.8], Jonathan Nordbotten ... (continua)
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23/01/2014
] - Kitz: Bode Miller domina la prima e unica prova
Dopo numerosi rinvii e cambi di programma è andata finalmente in scena la prima e unica prova cronometrata ufficiale sulla Streif di Kitzbuehel, in vista della classicissima libera di sabato.Gli atleti hanno corso su una variante del tracciato, evitando la celebre diagonale del Hausbergkante, che immette sullo schuss finale, per via della scarsa quantità di neve in quella zona della pista.Sul traguardo il miglior tempo è andato all'americano Bode Miller che ha dominato la prova con 96 centesimi di vantaggio su Aksel Lund Svindal, l'unico capace di avvicinarsi al leader, e +2.35 sull'austriaco Hannes Reichelt, il migliore tra gli atleti di casa.Quarto tempo per lo sloveno Rok Perko, quinto Christof Innerhofer a +2.40, seguono Travis Ganong, Carlo Janka, Kjetil Jansrud, Adien Theaux e Dominik Paris, vincitore un anno fa e staccato di +3.21.L'incredibile tempo di Miller sarà certamente oggetto di studio nei prossimi giorni: il funambolo del New Hampshire ha saputo portare moltissima velocità nei passaggi chiave. Bode è arrivate due volte sul podio qui, secondo nel 2008 e nel 2011.Gli altri azzurri: Werner Heel 19/o, Siegmar Klotz 28/o, Peter Fill 36/o, Matteo Marsaglia 44/o, Luca De Aliprandini 45/o (!), Silvano Varettoni 50/o.Domani in programma lo slalom speciale, anticipato al venerdì per il meteo, con partenza della prima manche alle 12. (continua)
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19/01/2014
] - Fantaski Stats - Wengen - slalom
19/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;5/o di 9 slalom della stagione 45/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Neureuther F. : 2) Hirscher M. : 3) Kostelic I. 2012: 1) Kostelic I. : 2) Myhrer A. : 3) Dopfer F. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Hirscher M. : 3) Grange J. 2010: 1) Kostelic I. : 2) Myhrer A. : 3) Herbst R. 2009: 1) Pranger M. : 2) Herbst R. : 3) Kostelic I. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Jean-Baptiste Grange (2); Carlo Janka (2); Lasse Kjus (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); 5/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 2/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1997/1998: Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Marcel Hirscher (AUT) - 12; Giorgio Rocca (ITA) - 11; 18/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 3/o in slalom 33/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 18/a in slalom per Felix Neureuther è il 24/o podio della carriera, il 19/o in slalom per Marcel Hirscher è il 54/o podio della carriera, il 26/o in slalom il miglior azzurro è Patrick Thaler, 5/o in 1.43.63, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 105 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 171; Austria 161; Germania 116; Italia 105; Svezia 95; Norvegia 19; Svizzera 15; Slovenia 14; Canada 8; Russia 6; U.S.A. 5; Ramon Zenhaeusern (SUI) è partito con il pettorale 49 chiudendo in 27/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.26 [#33] - 1977 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.15 [#9] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Giorgio Rocca (2003); Giorgio Rocca (2006); 3/o Edoardo Zardini (2002); 4/o Manfred Moelgg (2013); 5/o Stefano Gross (2013); Patrick Thaler (2014); la ... (continua)
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18/01/2014
] - Fantaski Stats - Wengen - discesa
18/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;5/a di 9 discese della stagione 44/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Innerhofer C. : 2) Kroell K. : 3) Reichelt H. 2012: 1) Feuz B. : 2) Reichelt H. : 3) Innerhofer C. 2011: 1) Kroell K. : 2) Cuche D. : 3) Janka C. 2010: 1) Janka C. : 2) Osborne-Paradise M. : 3) Buechel M. 2009: 1) Defago D. : 2) Miller B. : 3) Sullivan M. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Jean-Baptiste Grange (2); Carlo Janka (2); Lasse Kjus (2); Giorgio Rocca (2); 2/a vittoria in carriera per Patrick Kueng (SUI), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 4/o podio in carriera per Patrick Kueng (SUI), il 3/o in discesa 67/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 24/a in discesa per Hannes Reichelt è il 27/o podio della carriera, il 10/o in discesa per Aksel Lund Svindal è il 55/o podio della carriera, il 18/o in discesa il miglior azzurro è Peter Fill, 7/o in 1.33.20, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 73 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 256; Svizzera 156; U.S.A. 85; Norvegia 80; Italia 73; Francia 62; Slovenia 8; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.5 [#8] - 1977 ; Didier Defago (SUI) pos.10 [#6] - 1977 ; Jared Goldberg (USA) pos.12 [#40] - 1991 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.19 [#44] - 1991 ; Martin Cater (SLO) pos.30 [#67] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Patrick Kueng (SUI)[pos.1], Jared Goldberg (USA)[pos.12], Martin Cater (SLO)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Sandro Viletta (SUI)[pos.27], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof Innerhofer (2013); 3/o ... (continua)
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18/01/2014
] - Wengen: discesa "monca" targata Patrick Kueng
La Svizzera esulta, gli appassionati di sci forse un po' meno. La discesa di coppa del mondo del Lauberhorn va al padrone di casa Patrick Kueng, ma sul piano dello spettacolo in molti restano con l'amaro in bocca, per quello che doveva essere uno spettacolo ed invece non è stato. Una discesa monca (senza l’Hundschopf, la Minschkante e con la famosa Esse di Kernen) causa l'abbassamento della partenza all'Alpweg, deciso nella mattinata dalla giuria, per colpa del forte vento presente nella parte alta e ritardata di un quarto d'ora rispetto all'orario previsto delle 12.30. Lo svizzero vince comunque con merito - primo successo in carriera in discesa - visto che anche in prova era sempre stato tra i migliori. Una classifica stretta per il podio: alle spalle dello svizzero, a soli sei centesimi, si piazza l'austriaco Hannes Reichelt e un centesimo più dietro il leader della graduatoria generale Aksel Lund Svindal che incrementa ancora in graduatoria generale.Fuori dal podio, quarto, un altro austriaco Max Franz e quindi un funambolico Bode Miller, autore come sempre di qualche numero da circo che ha entusiasmato i pubblico delle grandi occasioni. Un'inclinatura sono costati l'uscita di scena a metà tracciato per uno dei favoriti della vigilia, il canadese Erik Guay. Giornata grigia non solo dal punto di vista del meteo anche per Casa Italia: il migliore è Peter Fill, settimo, che paga però 54 centesimi a causa anche di una sbavatura con lo sci destro in un curvone nella parte centrale. Alle spalle del carabiniere di Castelrotto troviamo Werner Heel, arrivato a questa gara con maggiori aspettative grazie ai buoni risultati delle prove, che chiude 15/o e un ritardo di 85 centesimi. Più in dietro Christof Innerhofer 21/o e con qualche sbavatura di troppo in queste condizioni di neve e visibilità e Silvano Varettoni, partito con il pettorale nr.1, che chiude 25/o. Chiude questo lotto Dominik Paris, al rientro alle competizioni dopo quasi un mese di stop causa infortunio, ... (continua)
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17/01/2014
] - Fantaski Stats - Wengen - superk
17/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 2 superk della stagione 43/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Pinturault A. : 2) Kostelic I. : 3) Janka C. 2012: 1) Kostelic I. : 2) Feuz B. : 3) Miller B. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Janka C. : 3) Svindal A. 2010: 1) Miller B. : 2) Janka C. : 3) Zurbriggen S. 2009: 1) Janka C. : 2) Fill P. : 3) Zurbriggen S. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Jean-Baptiste Grange (2); Carlo Janka (2); Lasse Kjus (2); Giorgio Rocca (2); 20/a vittoria in carriera per Ted Ligety (USA), la 1/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1997/1998: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 7; Benjamin Raich (AUT) - 7; Bode Miller (USA) - 6; Romed Baumann (AUT) - 2; 41/o podio in carriera per Ted Ligety (USA), il 1/o in superk 68/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 7/a in superk per Alexis Pinturault è il 17/o podio della carriera, il 4/o in superk per Natko Zrncic-dim è il 5/o podio della carriera, il 5/o in superk il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 7/o in 2.46.64, pettorale #12 l'Italia ha conquistato 78 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 149; U.S.A. 143; Svizzera 140; Italia 78; Croazia 60; Norvegia 55; Austria 51; Repubblica Ceca 23; Slovenia 9; Russia 7; Slovacchia 2; Polonia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.9 [#25] - 1977 ; Valentin Giraud Moine (FRA) pos.27 [#46] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ted Ligety (USA)[pos.1], Mauro Caviezel (SUI)[pos.12], Jared Goldberg (USA)[pos.20], Martin Vrablik (CZE)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Sandro Viletta (SUI)[pos.4], Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.18], Frederic Berthold (AUT)[pos.25], Valentin Giraud Moine (FRA)[pos.27], Adam Zampa (SVK)[pos.29], Tutti i ... (continua)
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17/01/2014
] - Verso Sochi 2014: la situazione in casa Austria
Mancano solo tre settimane alle Olimpiadi, ma ancora qualche gara di Coppa del Mondo per poter strappare in extremis un posto per i Giochi, a suon di risultati. E' un discorso valido per molte squadre, soprattutto quelle dove c'è abbondanza di atleti, come lo squadrone austriaco.Tra le slalomiste Marlies e Bernadette Schild così come Michaela Kirchgasser dovrebbe avere il posto fisso, con l'ultimo pettorale da assegnare a una tra Kathrin Zettel e Nicole Hosp, che hanno già il posto rispettivamente in gigante e superg/superk.In discesa sono sicure Lizi Goergl e Anna Fenninger, e probabilmente anche Cornelia Huetter, mentre con la doppia occasione di Cortina si giocheranno le loro carte Stefanie Moser, Regina Mader Sterz, Nicole Hosp e Andrea Fischbacher. In superg Fenninger, Hosp e Goergl hanno una marcia in più, e a Cortina dovranno far punti Stefanie Koehle, Nicole Schmidhofer, Cornelia Huetter e Andrea Fischbacher. Per quest'ultima, ovvero la campionessa olimpica in carica della specialità, il rischio di non andare a Sochi è molto alto.Tra gli uomini ci sono Hirscher e Matt "blindati" in slalom, con i veterani Raich ed Herbst probabili terzo e quarto; in gigante Hirscher, Raich e Schoerghofer con uno tra Mayer e Reichelt a completare il quartetto; in superg potrebbero essere Streitberger, Mayer, Reichelt e Striedinger, in discesa Reichelt e Kroell sono sicuri, gli altri due posti saranno assegnati con le prove di Wengen e Kitz, che certamente possono rimescolare le carte nella velocità. Senza dimenticare che il limite massimo di atleti convocabili è 22, probabilmente 10 uomini e 12 donneGuardiamo velocemente anche oltreoceano alla squadra USA: (almeno) 2 posti per ogni disciplina dipendono dai requisiti per la qualifica, che sono un risultato nei top10 in Coppa tra Soelden e il 26 gennaio.Ligety, Miller e Shiffrin sono saliti sul podio e dunque hanno il posto assicurato (gigante, gigante, slalom/gigante). Inoltre Ligety ha un top10 in superg; Miller in discesa e ... (continua)
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16/01/2014
] - Wengen: Guay miglior tempo in 2/a prova
Questa volta è il canadese Erik Guay, uno dei più in forma in questo momento nella velocità, a far segnare il miglior tempo nella seconda ed ultima prova cronometrata valida per la discesa di coppa del mondo in programma sabato a Wengen.Il canadese ha fatto fermare il cronometro sul tempo di 2.36.14, tempo decisamente migliore rispetto a a quello di ieri fatto segnare dal nostro Heel, precedendo l'austriaco Matthias Mayer di 13 centesimi e il norvegese Kjetil Jansrud di 31 centesimi. Alle spalle di questo terzetto troviamo un altro austriaco Hannes Reichelt (+0"42), lo svizzero Patrick Kueng - anche ieri tra i migliori cinque - con un ritardo di 64 centesimi, a precedere il nostro Werner Heel, a proprio agio anche oggi sui 4.220 metri della pista del Lauberhorn.Nei top10 altri nomi di lusso come il francese Adrien Theaux settimo (+0"87), l'austriaco Max Franz (+0"99), il norvegese Aksel Lund Svindal, appena sopra il secondo di ritardo dal canadese, e il cowboy di Franconia Bode Miller, decimo con 1"67.Più attardati gli altri azzurri: 14/o Silvano Varettoni (+2"49), mentre Christof Innerhofer è 20/o con un distacco di 2"86. Nei top30 anche Mattia Casse (28/o), mentre Dominik Paris, ancora in fase di recupero dopo quasi un mese di assenza dalle competizioni per l'infortunio rimediato in Gardena e con problemi di mal di schiena è 33/o. Siegmar Klotz è 67/o. Non è partito Peter Fill che ha preferito riposarsi.Domani si disputa la prima supercombinata della stagione con programma però modificato, causa maltempo in arrivo: manche di slalom alle ore 10.30; discesa alle ore 14.30 (diretta su Raisport1 ed Eurosport1). (continua)
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11/01/2014
] - Gigantesco Neureuther ad Adelboden.Bene gli azzurr
E' una settimana magica per il tedesco Felix Neureither, che dopo la vittoria di lunedì a Bormio tra i rapid gates, trova il successo nel gigante di Adelboden grazie ad una seconda manche da specialista sulla Chuenisbaergli, uno dei tracciati più classici e impegnativi del circuito.Neureuther conferma di essere diventato competitivo, e vincente, in entrambe le discipline tecniche, a suggello di quella trasformazione tecnica iniziata nella scorsa stagione, cogliendo la prima vittoria in questa specialità, la settima della carriera. E' una vittoria storica per la Germania, che tra le porte larghe del circuito maschile non trionfava da oltre 40 anni; inoltre Felix supera papà Christian nel numero di vittorie in CdM.Al francese Thomas Fanara, leader dopo la prima frazione, non è bastato il vantaggio di +1.32, ed ha chiuso in 2:34.70 a 10 centesimi dal tedesco. Anche lui cercava il primo successo in gigante (e in carriera), è stato troppo accorto e non ha potuto sfruttare la pista perfetta come nella prima manche, ma si consola avvicinando Ted Ligety in classifica di specialità.Sul terzo gradino, a 19 centesimi, sale Marcel Hirscher, quarto a nove decimi dopo la prima ed estremamente aggressivo nella seconda, mantenendo così il pettorale rosso in gigante e rosicchiando poco meno di 40 punti a Svindal.Pinturault rimane fuori dal podio per 13 centesimi, ed è l'ultimo con un distacco contenuto: il norvegese Haugen, quinto, accusa +1"24.Più che buona la gara degli azzurri con Manfred Moelgg e Davide Simoncelli 6/o e 7/o e Roberto Nani e Luca De Aliprandini 9/o e 11/o, quest'ultimi capaci di recuperare rispettivamente 11 e 16 posizioni rispetto al risultato della prima manche. A punti anche un combattivo Max Blardone, 18/o.Nella prima manche esce Bode Miller, nella seconda Ted Ligety, che già era saltato in Val d'Isere.A Garmisch l'ultimo gigante prima della pausa Olimpica, mentre domani Adelboden ospita uno slalom speciale con prima manche alle 10.30 (continua)
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06/01/2014
] - Fantaski Stats - Bormio - slalom
14/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 9 slalom della stagione 29/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2008: 1) Herbst R. : 2) Albrecht D. : 3) Hirscher M. 2003: 1) Kostelic I. : 2) Miller B. : 3) Buraas H. 2000: 1) Furuseth O. : 2) Raich B. : 3) Vrhovnik M. plurivincitori in Bormio: Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); 6/a vittoria in carriera per Felix Neureuther (GER), la 5/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1997/1998: Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Marcel Hirscher (AUT) - 11; Giorgio Rocca (ITA) - 11; 22/o podio in carriera per Felix Neureuther (GER), il 18/o in slalom 8/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 6/a in slalom per Marcel Hirscher è il 51/o podio della carriera, il 24/o in slalom per Manfred Moelgg è il 17/o podio della carriera, il 13/o in slalom l'Italia ha conquistato 93 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 152; Germania 132; Italia 93; Svezia 92; Giappone 50; Norvegia 48; Francia 48; Svizzera 45; U.S.A. 20; Slovenia 16; Russia 11; Croazia 7; Luca Aerni (SUI) è partito con il pettorale 41 chiudendo in 10/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Patrick Thaler (ITA) pos.11 [#12] - 1978 ; Reinfried Herbst (AUT) pos.12 [#8] - 1978 ; Mitja Valencic (SLO) pos.15 [#24] - 1978 ; Manfred Pranger (AUT) pos.21 [#21] - 1978 ; Benjamin Raich (AUT) pos.25 [#11] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.7 [#17] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Felix Neureuther (GER)[pos.1], Luca Aerni (SUI)[pos.10], Marc Digruber (AUT)[pos.17], Daniel Yule (SUI)[pos.17],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Manfred Moelgg (2014); primi punti in carriera per: Daniel Yule (SUI); la somma dei pettorali dei top10 è 133. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 121 . Marc Digruber (AUT) torna a punti ... (continua)
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04/01/2014
] - Sochi 2014: super combinata senza molti big
Alla prossima Olimpiade di Sochi molti big dello sci alpino potrebbero non essere al cancelletto di partenza nella gara di Super-combinata (discesa e slalom). L'attuale regolamento della Fis, infatti, che permette l'iscrizione degli atleti per aggiudicarsi una delle tre medaglie olimpiche di questa specialità, potrebbe veder preclusa la partecipazione proprio ad atleti come Anna Fenninger, Benjamin Raich, Ted Ligety, Aksel Lund Svindal, Bode Miller e Maria Riesch-Hoefl. Solo per citare qualcuno dei big, ma molti altri potrebbero restare fuorui. A portare alla luce questa notizia alcuni media austriaci, scatenando le prime polemiche in casa bianco-rossa.Il regolamento Fis per la partecipazione prevede che possano essere iscritti atleti che abbiano almeno tre risultati utili in questa specialità, nel lasso di tempo tra il giugno 2012 e il 20 gennaio 2014. "Solo chi è presente nelle liste punti Fis di questa specialità può prendere il via a Sochi", ha confermato il direttore tecnico austriaco delle donne Jürgen Kriechbaum. La campionessa del mondo di specialità nel 2011, ad esempio, ha un solo risultato utile fino ad ora per quel periodo e una sola super combinata da poter disputare ancora, quella di Zauchensee, tra una settimana. Troppo poco per poter sperare di partecipare alla gara di Sochi.Stesso discorso per molti big dello sci alpino che non hanno risultati utili, vuoi per non aver disputato gare come il caso di Bode Miller, o per non aver portato a termine una prova a causa di uscite in quella di velocità o di slalom.Alla campionessa del mondo uscente Maria Riesch-Hoefl ad esempio manca ancora un risultato utile che potrebbe essere colto proprio in occasione della tappa austriaca: l'ultima chiamata per la tedesca per essere della partita sulle nevi russe. Per l'iridato di Schladming Ted Ligety, invece, un secondo risultato potrebbe essere colto in occasione della prova di Wengen - se naturalmente giungerà al traguardo finale - ma ne mancherebbe comunque un ... (continua)
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03/01/2014
] - Fantaski News: ripercorriamo il 2013! - 2
Giugno si apre con i ritorni all'allenamento sugli sci di Brignone e Schnarf dopo i rispettivi infortuni. Nel consiglio FIS di Dubrovnik tanti cambiamenti, compreso il cambio alla guida del circuito maschile: Hujara lascerà dopo la stagione olimpica. A metà mese, al Col Iseran gli azzurri rimettono gli sci, mentre le ragazze sono a Marina di Ravenna, e si aggrega anche Denise Karbon.Una tragedia sconvolge la famiglia Paris pochi giorni prima che Dominik si recasse a Kitz per la cerimonia di consegna della gondola: muore in incidente stradale il fratello Renè.La Maratona dles Dolomites inaugura il mese di luglio, le squadre sono sui ghiacciai ed Enrico Cattaneo è la nuova voce dello sci femminile RAI.Si apre lo sci estivo in molte località come Cortina, Macugnaga, Alpe d'Huez e Les 2 Alpes. Borsotti, Schnarf e Neureuther faticano a recuperare dai rispettivi infortuni, mentre Ivica Kostelic torna sugli sci. L'ex velocista azzurra Lucia Recchia si sposa. A fine mese Erik Guay viene operato al ginocchio.Nel mese più estivo dell'anno Bode Miller si allena in Nuova Zelanda, mentre Hirscher va in Cile e Tina Maze torna da Ushuaia. A fine mese le azzurre sono in partenza per il Sudamerica; Chemmy Alcott si infortuna nuovamente mentre Dani Albrecht esprime dubbi sul suo futuro (e a ottobre si ritirerà)A settembre sale la voglia di Circo Bianco: Lindsey Vonn torna sugli sci ed Hermann Maier diventa papà di due gemelle. Azzurri e Azzurre si dividono tra Ushuaia e La Parva: Fanchini, Marsaglia e Costazza vincono in SAC. Scoppia la coppia Svindal-Mancuso.Soelden si avvicina e a inizio ottobre Miller conferma la sua presenza all'opening. Ligety critica i nuovi sci che a suo dire hanno penalizzato gigantisti come Blardone. Fisi rinnova con Bridgestone e si lega ad Intimissimi. A metà mese l'Austria si presenta in grande stile ad Innsbruck, mentre l'Italia al Castello Sforzesco di Milano.Fisi e sportivi italiani in lutto per la morte di Rolly Marchi.Con la prima "Coppa del Gobbo" ... (continua)
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03/01/2014
] - Fantaski News: ripercorriamo il 2013! - 1
Quali sono state le notizie più lette, commentate e discusse del 2013? Ecco quelle che dal capodanno scorso ad oggi, coi vostri click, avete giudicato più interessanti.Il 2013 si apre con le vittorie di Zuzulova e Neureuther al parallelo di Monaco, gara criticata dal nostro Innerhofer che afferma: "piace solo ad Hujara!".A Zagabria Shiffrin ed Hirscher conquistano la vittoria, mentre si seguono con attenzione le notizie di casa Svizzera sugli infortuni di Dani Albrecht e Beat Feuz.Lindsey Vonn rientra in gara a St.Anton dopo una lunga (e misteriosa) pausa. Si esulta per la vittoria di Winnerhofer a Wengen mentre Bode Miller annuncia che tornerà solamente in ottobre.Sulla Streif, in prova, sfreccia Svindal ma in gara trionfa Dominik Paris, 15 anni dopo Kristian Ghedina, mentre Innerhofer viene multato e parte con il 46, e Peter Fill cade rovinosamente all'Alteschneise.A Maribor tutta la Slovenia aspetta Tina Maze che vince in slalom ma viene beffata in gigante da Lindsey Vonn. Razzoli si ferma ai piedi del podio nello slalom di Kitz, mentre a fine mese arrivano le convocazioni azzurre per i Mondiali.Febbraio è dominato da Schladming 2013: in superg Sofia Goggia arriva 4/a mentre Lindsey Vonn cade, si infortuna e deve rinunciare a Mondiali e stagione: torna subito negli USA con l'aereo di Tiger Woods e una settimana dopo viene operata a Vail. L'eroe della manifestazione è Ted Ligety con tre ori, ma in discesa Paris e Nadia Fanchini sono d'argento. Tessa Worley è gigante mondiale, mentre Manfred Moelgg conquista un ottimo bronzo tra le porte larghe. Il Mondial si chiude con il bilancio di Flavio Roda e con lo slalom: Shiffrin e Hirscher i protagonisti.Riparte il Circo Rosa con una storica vittoria per Carolina Ruiz Castillo nella libera di Meribel, mentre Winnerhofer vince anche a Garmisch. Pochi giorni prima della fine del mese arriva la matematica certezza: Tina Maze vince la sua prima Sfera di Cristallo.Marzo è sotto il segno di Tina Maze: a Garmisch viene ... (continua)
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29/12/2013
] - Bormio: partenza rinviata alla 12.15
I dieci centimetri di neve fresca caduti nella notte sulla Stelvio hanno costretto gli organizzatori ad un lavoro extra per pulire il tracciato, con conseguente spostamento della partenza di 30 minuti, alla 12.15, sempre con partenza dalla Rocca.Ci saranno quindi condizioni diverse da quelle provate nei giorni scorsi: non il duro che tanto amano gli azzurri, ma probabilmente un manto più morbido e più lento.Il responsabile dell'ufficio stampa FISI Max Vergani, ha appena riportato una comunicazione con il coach dei velocisti Gianluca Rulfi: gli organizzatori stanno lavorando sulla prima parte, tra la Rocca e il Ciuk, per pulire il fondo.Ecco le dichiarazioni degli azzurri, raccolte ieri dall'Ufficio stampa FISI.Peter Fill: "Io spero di fare un buon risultato - ha detto Peter - è dall'inizio della stagione che vado bene, ho già fatto buoni risultati. La pista mi piace e penso di poter fare una buona gara. Miller sarà pericoloso, Svindal anche e probabilmente qualcuno che partirà con i primi numeri. Si è visto nelle prove che chi parte davanti e indovina la giusta traiettoria può anche essere difficile da battere".Christof Innerhofer ha fatto delle buone prove ed è in caccia del risultato importante. "Mi spiace un po' che non si parta dall'alto, ma dalla Rocca perché in quei 7 secondi ci sono due belle curve in cui chi ha coraggio e determinazione può già guadagnare qualche centesimo. Io mi sento bene, questa pista mi piace. Non ho ancora trovato il set-up perfetto, ma ci sono molto vicino. E comunque so che il risultato arriverà molto presto".Matteo Marsaglia si è ripreso dalla botta subita in Val Gardena ed è pronto a nuove sfide. "Sono contento di esserci e di poter gareggiare. L'obiettivo primario rimane quello di riuscire ad interpretare al meglio questa pista tecnica e dare tutto: vedremo in che tipo di risultato si trasformerà".Werner Heel non si sbilancia più di tanto. "Mi sono piaciuto a tratti, adesso si tratta di fare una gara forte dall'inizio alla fine. ... (continua)
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28/12/2013
] - Bormio: Guay miglior tempo nella seconda prova
Seconda giornata di prove sulla Stelvio di Bormio e miglior tempo che va al canadese Erik Guay, già vincitore in Gardena, che ha chiuso in 1:52.81, sempre con partenza dalla Rocca, più veloce di oltre un secondo rispetto al tempo fatto segnare da Innerhofer ieri.Alle sue spalle Hannes Reichelt e Aksel Lund Svindal, due tra i favoriti per domani, poi il francese David Poisson e Bode Miller, staccato di 49 centesimi.Dopo 30 passaggi il primo azzurro, Peter Fill, è 7/o a 63 centesimi, Innerhofer 9/o, Werner Heel 13/o, Silvano Varettoni 29/o.In seguito ai risultati di questa prova, e in base alle sue scelte tecniche, il DT Ravetto sceglierà tra Klotz, Casse, Pangrazzi e Barillari i nomi cui assegnare gli ultimi 3 pettorali disponibili. (continua)
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27/12/2013
] - Bormio: Innerhofer miglior tempo in prova
E' una classifica che fa sognare i tifosi azzurri quella della prima prova cronometrata sulla Stelvio di Bormio, in vista della libera di domenica.Christof Innerhofer fa segnare il miglior tempo in 1:53.93 (vinse qui nel 2008 e fu terzo nel 2010), seguito dal veterano Bode Miller, dal leader della classifica di specialità Aksel Lund Svindal e dai connazionali Peter Fill e Silvano Varettoni appaiati al quarto posto con 45 centesimi di ritardo.Che Peter Fill stia facendo una stagione da protagonista non è una novità, mentre il quarto tempo di Varettoni, pettorale n.1, fa bene sperare per la gara, anche perchè subito dietro ci sono tutti i migliori, come il vincitore della Gardena Erik Guay, ed Hannes Reichelt, vincitore qui un anno fa con Paris, e poi ancora Jansrud e Werner Heel, nono a 73 centesimi.La partenza è stata abbassata alla Rocca, dopo che gli organizzatori aveva ripulito il tracciato dalla neve caduta nelle notte.In pista anche Matteo Marsaglia 30/o, Siegmar Klotz 43/o, Mattia Casse 56/o, Paolo Pangrazzi 63/o e il debuttante Henri Battilani 66/oCome noto non è presente Dominik Paris, per le conseguenze della botta rimediata in allenamento in Gardena: il campione della Val d'Ultimo preferisce riposarsi e allenarsi per essere pronto nella classiche di gennaio. (continua)
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23/12/2013
] - La Coppa del Gobbo: Americanate...?
Quando si assista a qualsivoglia esibizione in cui il protagonista ostenti una particolare situazione si è soliti esclamare: "E' un'americanata!" In genere l'espressione non è molto gentile e chi la pronuncia vuole sottolineare l'eccessiva spettacolarizzazione di un gesto, di una persona...o altro! Nei giorni scorsi ho sentito nel mondo del nostro sport molti giudizi "strani" su due atleti statunitensi: Bode Miller e Lindsey Vonn, giudizi che non mi trovano proprio d'accordo. Quest'anno abbiamo visto spesso inquadrata la moglie di Bode, quasi sempre con il figlio del marito in braccio. Poi a fine gara puntuale l'immagine di Bode con il suo bimbo, accanto alla bellissima consorte. In Val Gardena la regia ha cercato più volte il campione statunitense e spesso padre e figlio erano abbracciati, in quei preziosi momenti di coccole che solo chi è genitore sa capire ed apprezzare. Belle anche quelle con il pargolo a cavalcioni sulle spalle. "E' un'americanata! Che bisogno c'è di ostentare il figlio ogni volta? La moglie potrebbe essere anche un po' più discreta ed evitare di saltellare quando il marito è in gara" Ho provato a dire, anche davanti ad un gruppo numeroso di persone, come lo sport sia vissuto in maniera molto diversa negli Stati Uniti, e come il concetto di famiglia sia molto speciale per gli americani. Non è per nulla strano che questa "famiglia" viva con grande intensità le gare di Coppa del Mondo e tutto il resto, è strano invece che molti altri atleti non lo facciano...Di ragazzi sposati, con figli, ce ne sono parecchi nel Circo Bianco, ma di rado ho visto all'arrivo la trepidazione di mogli e mariti (i genitori invece sono sempre numerosi!) A Val d'Isère abbiamo visto Tiger Woods accanto a Lindsey Vonn, una presenza - secondo il mio modesto giudizio - importantissima per lo sci! Era la prima volta che accadeva in Coppa del Mondo, la prima volta in Europa. "Voleva fare bella figura davanti al suo compagno ed ha forzato troppo facendosi di nuovo ... (continua)
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23/12/2013
] - Alpine Rockfest 2013: vince Ted Ligety
Lo statunitense Ted Ligety, vince l'Alpine Rockfest 2013 di Andalo-Paganella. Lo statunitense si porta a casa il montepremi totale, 75mila euro, iscrivendo per la seconda volta il suo nome nell'albo d'oro, dopo l'edizione del 2011. Buona la prova degli azzurri in questo gigante sprint: Luca De Aliprandini chiude in seconda posizione, a meno di tre decimi dal vincitore, dopo aver dominato la precedente manche di qualificazione. Al terzo posto il ceco Christof Kryzl (proveniente dalle qualificazioni), a precedere Aksel Lund Svindal e Davide Simoncelli, vincitore della passata edizione. Alla manche finale si erano qualificati in cinque: Kryzl con il 5/o tempo, quindi Svindal (4/o), Simoncelli (3/o), Ligety(2/o) e miglior tempo De Aliprandini.Eliminato tra i nostri nella seconda manche (si qualificavano per la finalissima i migliori cinque tempi) Max Blardone, e a sorpresa anche Bode Miller, che aveva dominato la manche precedente con il miglior tempo, incappato in un grave errore a metà tracciato.Fuori, invece, nella prima delle tre manche l'azzurro Christof Innerhofer, insieme agli altri ultimi quattro tempi. E out nella manche di qualificazione anche l'ex grande della velocità Kristian Ghedina.La qualificazione aveva visto al via 18 atleti e si erano qualificati in 5 tra cui i nostri Eisath e De Aliprandini. Non sono mancate anche delle defezioni dell'ultima ora come il nostro Dominik Paris e Matteo Marsaglia, fermi per infortunio.Da segnalare che tutti gli atleti in gara hanno utilizzato i vecchi materiali (sci più sciancrati), non essendo questa prova sotto l'egida della Federazione internazionale. (continua)
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21/12/2013
] - L'Italia all'assalto della Gran Risa
Gran Risa, la pista degli italiani. Con questi presupposti il clan azzurro si appresta ad affrontare il terzo gigante della stagione di coppa del mondo. Fino a questo momento i ragazzi di Claudio Ravetto non hanno raccolto quanto seminato. Il miglior piazzamento è quello dei giovani scalpitanti una settimana fa in Val d'Isere, quinto Roberto Nani, sesto De Aliprandini e undicesimo Borsotti. C'è stato anche il risveglio di Manfred Moelgg, alle prese sempre con malanni fisici, riuscito ad entrare nuovamente nei top10.Hanno marcato visita, invece, i veterani Max Blardone e Davide Simoncelli. A tre giganti dall'Olimpiade di Sochi (Alta Badia, Adelboden e Garmisch) sia l'ossolano che il trentino sono ancora alla ricerca del risultato che possa sbloccare la loro stagione e gli possa far trovare anche il visto per le nevi russe. Il miglior risultato per il poliziotto di Lizzana è il 16/o posto in quel di Val d'Isere, mentre per il finanziere di Pallanzeno abbiamo un 17/o posto a Soelden ad inizio stagione.Lo scorso anno ci eravamo lasciati con Ted Ligety vincente sulla Gran Risa, a precedere l'austriaco Hirscher e il francese Fanarà. Il migliore dei nostri fu quel Davide Simoncelli che non ha mai nascosto il suo amore per questa che è considerata la più bella pista del mondo. Il trentino chiuse quinto, con De Aliprandini, undicesimo, e Moelgg, diciannovesimo. Blardone rimase, invece, a bocca asciutta. Dopo una bella prima manche conclusa con il quinto tempo, l'azzurro finì fuori.Vedremo dunque domani se ci sarà finalmente l'acuto in Casa Italia anche in gigante, come già avvenuto per discesa e slalom.Intanto l'attesa è tutta per il duello tra Ted Ligety e Marcel Hirscher. Dopo il passaggio a vuoto dello statunitense a Val d'Isere, nel quale l'austriaco è andato, invece, a segno, lo scontro tra i due diventa interessante anche ai fini della corsa le la sfera di cristallo, Svindal permettendo naturalmente. C'è poi attesa per Bode Miller, dopo le belle cose fatte vedere in ... (continua)
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21/12/2013
] - Fantaski Stats - Val Gardena - discesa maschile
11/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;3/a di 9 discese della stagione 29/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Nyman S. : 2) Perko R. : 3) Guay E. 2010: 1) Zurbriggen S. : 2) Baumann R. : 3) Cuche D. 2009: 1) Osborne-Paradise M. : 2) Scheiber M. : 3) Clarey J. : 3) Hoffmann A. 2008: 1) Walchhofer M. : 2) Miller B. : 3) Osborne-Paradise M. 2007: 1) Walchhofer M. : 2) Cuche D. plurivincitori in Val Gardena: Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (3); Aksel Lund Svindal (3); Antoine Deneriaz (2); Lasse Kjus (2); Steven Nyman (2); 4/a vittoria in carriera per Erik Guay (CAN), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 20/o podio in carriera per Erik Guay (CAN), il 14/o in discesa 12/a vittoria per Canada in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 6/a in discesa per Kjetil Jansrud è il 12/o podio della carriera, il 3/o in discesa per Johan Clarey è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa il miglior azzurro è Werner Heel, 8/o in 1.57.51, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 58 punti in questa gara. La classifica completa: Canada 165; Norvegia 130; Austria 116; U.S.A. 92; Francia 82; Svizzera 63; Italia 58; Svezia 8; Slovenia 3; Germania 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.5 [#15] - 1977 ; Didier Defago (SUI) pos.27 [#28] - 1977 ; Valentin Giraud Moine (FRA) pos.22 [#45] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Erik Guay (CAN)[pos.1], Johan Clarey (FRA)[pos.3], Valentin Giraud Moine (FRA)[pos.22],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.2], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (2001); Kristian Ghedina (1998); Kristian Ghedina (1999); 2/o Kristian Ghedina (1999); 3/o Kurt Sulzenbacher ... (continua)
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21/12/2013
] - Guay fa sua la Saslong; ottavo Werner Heel
Saslong riserva di caccia delle foglie d'acero. Dopo il podio di ieri di Jan Hudec in super-g i canadesi si tolgono oggi la soddisfazione di vincere, nella terza discesa maschile stagionale di coppa del mondo in Val Gardena. Il canadese Erik Guay si ricorda di essere stato campione del mondo di specialità a Garmisch 2011 mettendo in fila il norvegese Kjetil Jansrud, secondo a soli 12 centesimi, che forse per un momento aveva cullato l'illusione di poter vincere, e il francese Johan Clarey, staccato di 24 centesimi. Per il canadese si tratta della quarta vittoria in carriera e il ventesimo podio. Fuori dal podio resta il grande favorito odierno, Aksel Lund Svindal – il vincitore di ieri in superG – che per cinque centesimi si deve accontentare della quarta piazza.Quinto finisce l'idolo delle ragazzine, Bode Miller, a 39 centesimi dal canadese, ma sempre più in palla anche in discesa. Alle spalle del cow-boy di Franconia, dello svizzero Kueng e del canadese Osborne-Paradies, il primo degli azzurri Werner Heel. Orfani del loro miglior elemento, Dominik Paris, infortunatosi nella prima prova di mercoledì, l'Italia mostra un po' i muscoli. Werner Heel interpreta bene soprattutto la parte centrale chiudendo ottavo, mentre Peter Fill, bravo nella parte alta, perde in velocità nel finale concludendo decimo. Molto lontano Christof Innerhofer - fuori dai migliori trenta - come anche Silvano Varettoni. Il finanziere di Gais appare da subito leggermente statico e un po' troppo lento, anche nelle punte di velocità rispetto al norvegese (quasi 10 km/h), e forse ha pagato anche un calo di luminosità sulla pista dovuta alla comparsa di alcune nubi. Giornata ancora grigia per l'Austria lontana dalla zona podio e fuori dai top10: il migliore è Max Franz, undicesimo.Sole, anche se con temperature decisamente miti per il periodo e per il luogo, hanno comunque regalato una Saslong decisamente ballerina, più del solito, che ha regalato però ancora più spettacolo e diverse cadute, vedi ... (continua)
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20/12/2013
] - Fantaski Stats - Val Gardena - superg maschile
10/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 6 superg della stagione 28/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Svindal A. : 2) Marsaglia M. : 3) Heel W. 2011: 1) Feuz B. : 2) Miller B. : 3) Jansrud K. 2010: 1) Walchhofer M. : 2) Keppler S. : 3) Guay E. 2009: 1) Svindal A. : 2) Janka C. : 3) Staudacher P. 2008: 1) Heel W. : 2) Defago D. : 3) Jaerbyn P. plurivincitori in Val Gardena: Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (3); Aksel Lund Svindal (3); Antoine Deneriaz (2); Lasse Kjus (2); Steven Nyman (2); 24/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 12/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Didier Cuche (SUI) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 53/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 21/o in superg 53/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 15/a in superg per Jan Hudec è il 5/o podio della carriera, il 2/o in superg per Adrien Theaux è il 10/o podio della carriera, il 5/o in superg il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 9/o in 1.37.38, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 60 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 162; Austria 132; Canada 120; Francia 85; Svizzera 66; Italia 60; U.S.A. 60; Svezia 16; Croazia 13; Slovenia 6; Germania 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.8 [#2] - 1977 ; Didier Defago (SUI) pos.12 [#24] - 1977 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.19 [#31] - 1992 ; Valentin Giraud Moine (FRA) pos.26 [#51] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.19], Valentin Giraud Moine (FRA)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Jan Hudec (CAN)[pos.2], Travis Ganong (USA)[pos.16], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Werner Heel (2008); 2/o ... (continua)
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20/12/2013
] - Svindal: "Ho sciato bene fino al traguardo"
Aksel Lund Svindal non poteva che essere soddisfatto di questa ennesima vittoria sulla Saslong. “Ho sciato bene dall’inizio sino al traguardo - ha dichiarato il lungone norvegese in conferenza stampa - E qui bisogna andare forte sempre ed essere precisi, senza commettere errori. Qualche sbavatura ci può stare...fa parte del gioco".La centesima vittoria in coppa del mondo per la sua Norvegia lo fa sorridere, ma replica che lui alle statistiche non presta molta attenzione. Le sue attenzioni sono tutte rivolte alla ricognizione, come quella odierna che è stata accurata: "Le gobbe del cammello quest'oggi hanno reso la pista particolarmente difficile. Una volta che entri in ritardo vieni sbalzato dal dosso ed è impossibile una correzioneoe.Più felice del norvegese è decisamente il canadese Jan Hudec, sul secondo gradino del podio. Gli uomini-jet targaie foglia d'acero su questa pista hanno sempre raccolto piazzamenti importanti. Oggi il canadese deve lasciare spazio solo al mostro sacro Svindal. “Per me questo è un gran giorno, probabilmente perché sono riuscito a sciare come volevo. Ho commesso qualche errore: nella nebbia non ho spinto sul muro e ho sbagliato sulle Gobbe del Cammello. Però, nonostante questo, sono esterrefatto per essere riuscito ad essere il più veloce nel tratto finale. Non potrei essere più soddisfatto della mia prestazioneoe.E poi c'è lui sul terzo gradino del podio, il francese Adrien Theaux. Sempre pronto il transalpino a cogliere l'occasione giusta. “Pista e neve erano in buone condizioni, ma c’erano molte gobbe e lunghi salti. Il tracciato non era molto difficile, ma a complicare ci hanno pensato le gobbe e i dossi. Chi pensava che oggi fosse facile, si è sbagliatooe.Due parole le spende anche il funambolico Bode Miller, che con famiglia al seguito non ha disdegnato - a gara finita e conclusa in ottava posizione - anche una visita nel Motorhome di Audi Italia, la casa degli azzurri per un pasto made in Italy. “Qualcuno oggi ha rischiato ... (continua)
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20/12/2013
] - Svindal a segno nel superG della Val Gardena
Il favorito doveva vincere e così è stato. Aksel Lund Svindal si aggiudica il superG maschile di coppa del mondo in Val Gardena, gara di apertura della tappa italiana del circo bianco. Il gigante norvegese mette tutti in fila avanzando così pretese di vittoria anche sulla discesa di domani. Alle spalle di Svindal troviamo il simpatico canadese Jan Hudec, staccato di 58 centesimi - a dimostrazione che storicamente la Saslong è sempre gradita alle foglie d'acero. Sul terzo gradino del podio sale il francese Adrien Theaux.Austriaci che masticano amaro - il migliore è Romed Baumann 5/o, preceduto anche dal norvegese Kjetil Jansrud. Ma anche in casa Italia forse si sperava in qualcosa di più. E quel qualcosa in più avrebbe potuto regalarlo il più in forma del momento - dopo l'assente Paris - Peter Fill. Il carabiniere di Castelrotto si gioca il terzo gradino del podio con un'inforcata all'ultima porta. Peccato Peter, ma la condizione fa ben sperare per la gara di discesa. Il migliore dei ragazzi di Claudio Ravetto è a questo punto Christof Innerhofer, nono, e un ritardo da Svindal di 1"56. Due posizioni più indietro Werner Heel, undicesimo (+1"63). 24/o Silvano Varettoni, oltre la trentesima piazza Klotz, Casse.Nella giornata grigia della Gardena - dal punto di vista dei risultati e del meteo - c'è anche la brutta caduta per Matteo Marsaglia ,(pettorale 17....), avvenuta subito dopo il salto della gobbe del cammello. Lo sciatore romano finisce di testa nella porta e dopo un abbozzo di salto mortale, finisce a pelle di leopardo nella neve. L'azzurro per fortuna si rialza subito e da solo raggiunge il traguardo a tranquillizzare i suoi numerosi fan. Nelle prossime ore saranno effettuati degli accertamenti medici: qualche piccolo ematoma e una botta ad un ginocchio, ma domani forse per precauzione non dovrebbe essere in gara in discesa.Tracciatura comunque molto facile - a detta di molti compreso il nostro Kristian Ghedina - se si eccettua un paio di passaggi leggermente ... (continua)
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19/12/2013
] - Erik Guay veloce in 2/a prova Gardena, 4/o Fill
E' di Erik Guay il miglior tempo nella seconda ed ultima prova cronometrata valida per la discesa maschile di coppa del mondo in Val Gardena.Il canadese ha fermato il cronometro sul 1'57"48, facendo meglio del norvegese Aksel Lund Svindal - ieri davanti al canadese nella prima prova - e staccandolo di 22 centesimi. Alle spalle di questa coppia che ha dominato le due prove sulla Saslong, troviamo un altro canadese, Manuel Osborne-Paradis. Ottimo quarto tempo per il nostro Peter Fill, ancora il migliore degli azzurri, come ieri anche se era stato più lento, decisamente più a suo agio su un tracciato che comunque sbatte molto anche a causa della scarsità di neve. Il carabiniere di Castelrotto chiude con un ritardo dal canadese di 98 centesimi.Anche senza Dominik Paris, quasi certamente a riposo per tutto il week-end, l'Italia non si abbatte e piazza Werner Heel in ottava posizione (+1"63). Più attardati gli altri azzurri: con Christof Innerhofer - alle prese sempre con gli umori della sua schiena dolorante - che conclude con il 32/o tempo. Più indietro Silvano Varettoni, Matteo Marsaglia, Siegmar Klotz e Mattia Casse. Scorrendo la classifica dei migliori 20 di oggi quasi tutti i protagonisti, attesi sabato in discesa, sono nelle posizioni di vertice, compreso Bode Miller, che ha concluso con il 17/o tempo, ma dimostrando di gradire molto l'autostrada Saslong. Domani l'appuntamento è con il super-g maschile, a partire dalle ore 12.15 (diretta tv su Raisport1 e Eurosport1). (continua)
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17/12/2013
] - Ghedina torna in pista all'Alpine Rockfest 2013
Kristian Ghedina torna in pista e troverà molti dei sui vecchi avversari. Il campione ampezzano ha, infatti, deciso di partecipare all'Alpine Rockfest in programma lunedì 23 dicembre sulla Paganella.Ghedina - ritiratosi dalle competizioni nel 2006, anche se nel 2009 e 2010 ha partecipato ancora agli Italiani - si confronterà con alcuni dei migliori sciatori di coppa del mondo, provenienti dall'Alta Badia, a questo slalom gigante sprint in quattro manche ad eliminazione diretta, dotato di un montepremi di 75mila euro che andranno tutti al vincitore.Con 33 podi in carriera e 13 vittorie, Ghedina è l'azzurro più vincente in discesa in coppa del mondo della storia italiana. Oggi è tecnico nella squadra croata di velocità.Alla manifestazione organizzata ormai da 4 anni risultano iscritti alcuni dei protagonisti del circo bianco come gli statunitensi Ted Ligety (vincitore nel 2011) e Bode Miller, gli austriaci Marcel Mathis e Phillip Schoerghofer, il norvegese Aksel Lund Svindal, il finlandese Markus Sandell, il francese Cyprien Richard (vincitore nel 2009), il giapponese Akira Sasaki, il tedesco Fritz Dopfer, gli azzurri Dominik Paris, Christof Innerhofer, Max Blardone, Roberto Nani, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Paolo Pangrazzi, Giovanni Borsotti, Mattia Casse e Davide Simoncelli, vincitore dell'ultima edizione.Non solo sci, ma anche musica. In occasione di questa edizione si esibirà la band guidata dall'ex campione del mondo di super-g (Are 2007) Patrick Staudacher, gli Stodlgang.Tutte le informazioni per assistere alla manifestazione le potete trovare su: www.alpinerockfest.com (continua)
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15/12/2013
] - Fantaski Stats - Val Isere - slalom maschile
9/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 9 slalom della stagione 29/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Pinturault A. : 2) Neureuther F. : 3) Hirscher M. 2010: 1) Hirscher M. : 2) Raich B. : 3) Missillier St. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (4); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Michael Von Gruenigen (3); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Benjamin Raich (2); 15/a vittoria in carriera per Mario Matt (AUT), la 14/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1997/1998: Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Marcel Hirscher (AUT) - 11; Giorgio Rocca (ITA) - 11; 41/o podio in carriera per Mario Matt (AUT), il 39/o in slalom 254/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 64/a in slalom per Mattias Hargin è il 3/o podio della carriera, il 3/o in slalom per Patrick Thaler è il 2/o podio della carriera, il 2/o in slalom l'Italia ha conquistato 113 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 196; Austria 175; Italia 113; Francia 55; U.S.A. 36; Germania 35; Canada 23; Svizzera 20; Norvegia 18; Slovenia 16; Giappone 15; Repubblica Ceca 6; Russia 4; Croazia 4; Julien Cousineau (CAN) è partito con il pettorale 56 chiudendo in 18/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Patrick Thaler (ITA) pos.3 [#14] - 1978 ; Benjamin Raich (AUT) pos.9 [#11] - 1978 ; Reinfried Herbst (AUT) pos.12 [#10] - 1978 ; Mitja Valencic (SLO) pos.15 [#23] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.14 [#19] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mario Matt (AUT)[pos.1], Mattias Hargin (SWE)[pos.2], Patrick Thaler (ITA)[pos.3],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: David Chodounsky (USA)[pos.7], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Patrick Thaler (2013); la somma dei pettorali dei top10 è 115. La media in slalom nelle ultime due stagioni è ... (continua)
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15/12/2013
] - Isere: Matt guida dopo la prima.Thaler 2/o.
Il veterano austriaco Mario Matt guida la classifica dello slalom speciale dalla Val d'Isere dopo la prima manche.Mario, in 51.52, ha 32 centesimi di vantaggio sul nostro Patrick Thaler, sceso con il pettorale n.14 ed autore di una ottima manche, molto centrale e regolare. Terzo tempo per un l'ex campione del mondo JB Grange, che dopo l'ennesimo infortunio trova davanti al suo pubblico il guizzo per tornare a respirare aria di podio.Ieri come oggi uno dei temi caldi della gara è l'errore del re in carica della specialità: Marcel Hirscher sbaglia nella parte alta del tracciato e praticamente si ferma, riparte e arriva al traguardo con un distacco troppo elevato per la qualifica. L'austriaco non sbagliava da Schladming 2012.Oltre a Thaler, dopo 50 passaggi, la squadra azzurra vede Stefano Gross 7/o, Manfred Moelgg 11/o, Cristian Deville 22/o. Pinturault e Miller, così come Nani, Tonetti e Razzoli non hanno chiuso la gara. In particolare l'emiliano stava andando molto bene, nonostante un errore in alto, poi ha incrociato gli sci e l'attacco si è aperto buttandolo sulla neve. (continua)
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14/12/2013
] - Fantaski Stats - Val Isere - gigante maschile
8/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 8 giganti della stagione 28/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Hirscher M. : 2) Luitz S. : 3) Ligety T. 2010: 1) Ligety T. : 2) Svindal A. : 3) Blardone M. 2009: 1) Hirscher M. : 2) Blardone M. : 3) Raich B. 2008: 1) Janka C. : 2) Blardone M. : 3) De Tessieres G. 2004: 1) Miller B. : 2) Kjus L. : 3) Maier H. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (4); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Michael Von Gruenigen (3); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Benjamin Raich (2); 20/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 8/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 19; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; Bode Miller (USA) - 9; 49/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 21/o in gigante 253/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 52/a in gigante per Thomas Fanara è il 4/o podio della carriera, il 4/o in gigante per Stefan Luitz è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante il miglior azzurro è Roberto Nani, 5/o in 2.18.53, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 169 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 172; Italia 169; Austria 123; Germania 92; Svezia 48; Norvegia 43; Svizzera 40; Repubblica Ceca 11; Finlandia 10; Canada 4; Russia 3; Giovanni Borsotti (ITA) è partito con il pettorale 55 chiudendo in 11/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Benjamin Raich (AUT) pos.15 [#13] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.9 [#49] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Thomas Fanara (FRA)[pos.2], Roberto Nani (ITA)[pos.5], Luca De Aliprandini (ITA)[pos.6], Giovanni Borsotti (ITA)[pos.11], Victor Muffat Jeandet (FRA)[pos.13], Alex Zingerle (ITA)[pos.18], Trevor Philp (CAN)[pos.27], Pavel Trikhichev (RUS)[pos.28],; segnano o ... (continua)
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14/12/2013
] - Isere: Pinturault guida la prima manche.Moelgg 4/o
Il francese Alexis Pinturault, pettorale n.4, fa segnare il miglior tempo nella prima manche del gigante dell Val d'Isere, corso sulla Stade Olympique de Bellevarde. Il talento transalpino vinse qui un anno fa, in slalom, ma anche in gigante dimostra di avere feeling con il tracciato e con la specialità dopo il secondo posto di Soelden e il quinto di Beaver Creek.La notizia è che il Re del Gigante Ted Ligety, pettorale n.1, si inclina ed esce nella parte bassa del tracciato, interrompendo una striscia incredibile di risultati: l'ultima volta non a punti è stata nel febbraio 2009, al Sestriere, quasi 5 anni fa!Seconda posizione per il tedesco Luitz, un anno fa il più giovane sul podio di questa gara, terzo tempo per Marcel Hirscher e Thomas Fanara.Buona gara per Mandred Moelgg, quinto tempo a +54 centesimi di distacco, e Davide Simoncelli 7/o a +66. Bravissimo Roberto Nani che nonostante un grave errore chiude con il 9/o tempo a +1.27. Dopo i primi 30 passaggi: si qualifica anche Florian Eisath 15/o, mentre Max Blardone purtroppo non chiude la gara.Non è partito Ivica Kostelic, fermato dal dolore alla schiena, mentre anche Aksel Lund Svindal e Bode Miller sono rimasti imbrigliati nelle maglie strette delle tracciatura e non hanno chiuso la prova. (continua)
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11/12/2013
] - Bode Miller ottiene l'affidamento condiviso
Libero di gambe e libero di testa: nel gigante di domenica scorsa, a Beaver Creek, l'ex spaghetti-cowboy Bode Miller ha tirato fuori ancora una volta tutta la sua classe conquistando un secondo posto in gigante davvero sorprendente.Il giorno successivo Bode era atteso a New York, per una importanza udienza sull'affidamento del figlio Nathaniel nato lo scorso febbraio da una breve relazione con la 27enne ex-marine Sara McKenna.Il giudice ha stabilito l'affidamento condiviso tra i due genitori. Miller aveva scoperto la futura maternità di Sara quando già aveva cominciato una relazione con la pallavolista Morgan Beck, diventata in seguito sua moglie.A fine ottobre Miller si era presentato a Soelden con la moglie e il piccolo Samuel Bode Miller McKenna Jr. detto Nathaniel, così chiamato in onore del fratello Chelone Nathaniel morto improvvisamente ad aprile per un attacco di epilessia.Due settimane più tardi il tribunale di New York aveva tolto a Miller la custodia, datagli la scorsa estate da un giudice californiano. Poche ore dopo quella decisione Bode si era sfogato su Twitter, raccontando la sua versione della storia, salvo far sparire il post qualche ora dopo, forse pentito dall'essersi lasciato trascinare dalla foga del momento.Dunque per il momento entrambi i genitori potranno occuparsi del piccolo, "per il suo bene" almeno fino alla prossima primavera: il 31 marzo 2014 si terrà l'udienza dove sarà presa una decisione definitiva.Non sarà facile, visto che Bode e Sara stanno litigando anche sul nome: Sara lo chiama "Sam", diminutivo del nome legale, mentre Bode lo chiama "Nate" diminutivo del nome del fratello, ed ha chiesto al tribunale che venga ufficialmente aggiunto al nome del figlio.Bode, intercettato all'uscita del tribunale, ha detto di essere felice del momentaneo accordo ed ha annunciato che porterà il figlio a Sochi, per le Olimpiadi. (continua)
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09/12/2013
] - Coppa del Gobbo: Fill, Miller, Patscheider, Goggia
Che bello poter cantare le lodi di Peter Fill! In questi ultimi anni ha dovuto superare momenti difficili, sopportando delusioni ed amarezze che avevano intiepidito il suo sorriso, non riusciva ad uscire da una spirale maligna che gli impediva di trasformare in gara l'enorme qualità del lavoro al quale si sottoponeva con rigore e metodo. Il calore della famiglia, degli amici, del suo corpo militare non erano sufficienti per ritrovare il guizzo vincente, quelle sensazioni positive che un atleta sa riconoscere subito, piccole ed impercettibili leggerezze dell'animo che ti restituiscono la lucidità agonistica e la gioia di misurarti con quelle sfide che hanno sempre alimentato la tua passione. Me lo ricordo bene Peter quando non riusciva a mettere due curve di seguito, eppure era stato capace di salire sul podio delle discese più prestigiose ed esaltanti! Me lo ricordo lo sfogo di Bad Klein, me le ricordo le ricognizioni con suo padre, e poi gli occhi tristi e lontani al tempo della malattia! Ho conosciuto Peter a Piancavallo quando vinse il titolo mondiale junior di Supergigante...un'amicizia che si è solidificata nel rispetto, rispetto per la persona, per le sue scelte tecniche, per la felicità del giorno in cui, a Garmisch, si è messo al collo il bronzo iridato della superkombinata. "Scia troppo gentile" dicevano i tecnici, dopo la legnata di Kitzbuhel nel gennaio scorso la sua gentilezza si è trasformata e sono sicuro che nella discesa di Sochi anche il "frullatore" dovrà inchinarsi!Già, a proposito di inchino, cosa dire di Bode Miller?! Per la verità qualche anticipazione mi ero già permesso di darvela, adesso è fin troppo facile e banale fare approfondimenti con la classifica davanti! Mi è piaciuto il gesto di Ligety che, all'arrivo, è andato subito ad abbracciare il suo capitano, mi è piaciuta l'espressione quasi attonita, fanciullesca, di Bode Miller, l'abbraccio con la moglie, l'entusiasmo della squadra, molto coinvolgente. A questo punto credo che ... (continua)
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09/12/2013
] - Ted Ligety: "fantastico trovare Bode sul podio!"
Ecco le parole dei protagonisti del gigante maschile di Beaver Creek. Il vincitore, il dominatore Ted Ligety: "E' stata una gara fantastica, è bello che un altro americano mi mettesse pressione. E' stupendo dividere il podio con Bode, anche se per essere onesti sono sorpreso di vederlo così veloce in gigante. Ho sciato bene in entrambe le manche, le condizioni erano difficili, con molti dossi. Sono un po' sorpreso dai distacchi considerando le condizioni della neve."Marcel Hirscher, terzo tempo finale, è rimato ammutolito davanti alla grande prova dei due americani: "è davvero fantastico salire sul podio con Miller. Per qualche anno ho avuto il suo poster nella mia camera! Sono felice per il terzo tempo, ma il distacco è pesante. Bisogna continuare a lavorare duro"Ed ecco Bode Miller, uno dei veterani del Circo Bianco che torna sul podio in gigante dopo un anno di stop: "la gara in casa mi ha esaltato, c'erano i miei fan, mia figlia Dacey...Ho dato il 101% e non ho fatto errori. Questo pendio è difficile. Ultimamente non avevo certo fatto bene nelle tecniche, e nel frattempo i protagonisti sono Ted e Marcel, due atleti che hanno portato il gigante e lo slalom ad un nuovo livello. Dunque sono davvero soddisfatto, quando ho partecipato alla mia prima Olimpiade (nel 1998, ndr), Marcel aveva 8 anni...Non ho mai dubitato dei miei mezzi, ma ora sono anche in buona forma, posso spingere dall'inizio senza preoccuparmi"I media estasiati chiedono a Bode se lo rivedremo in pista anche nei Mondiali 2015 di casa, a Vail, anche se il campione americano aveva fatto capire che questa poteva essere l'ultima stagione: "...non faccio promesse, se non che continuerò sempre a dare il massimo in gara come oggi..." (continua)
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08/12/2013
] - Fantaski Stats - Beaver Creek - gigante maschile
7/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 8 giganti della stagione 47/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Simoncelli D. 2011: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Jansrud K. 2011: 1) Hirscher M. : 2) Ligety T. : 3) Dopfer F. 2010: 1) Ligety T. : 2) Jansrud K. : 3) Hirscher M. 2009: 1) Janka C. : 2) Raich B. : 3) Svindal A. plurivincitori in Beaver Creek: Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Ted Ligety (4); Aksel Lund Svindal (4); Carlo Janka (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Hannes Reichelt (2); 19/a vittoria in carriera per Ted Ligety (USA), la 19/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 19; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; Bode Miller (USA) - 9; 39/o podio in carriera per Ted Ligety (USA), il 32/o in gigante 67/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 28/a in gigante per Bode Miller è il 76/o podio della carriera, il 21/o in gigante per Marcel Hirscher è il 48/o podio della carriera, il 20/o in gigante il miglior azzurro è Roberto Nani, 10/o in 2.39.00, pettorale #28 l'Italia ha conquistato 60 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 180; Francia 141; Austria 98; Germania 80; Norvegia 70; Italia 60; Svizzera 55; Svezia 16; Finlandia 11; Repubblica Ceca 6; Canada 1; Carlo Janka (SUI) è partito con il pettorale 68 chiudendo in 6/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.2 [#31] - 1977 ; Mathieu Faivre (FRA) pos.4 [#21] - 1992 ; Stefan Luitz (GER) pos.9 [#20] - 1992 ; Trevor Philp (CAN) pos.30 [#53] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ted Ligety (USA)[pos.1], Mathieu Faivre (FRA)[pos.4], Leif Kristian Haugen (NOR)[pos.8], Roberto Nani (ITA)[pos.10], Manuel Pleisch (SUI)[pos.18], Trevor Philp (CAN)[pos.30],; segnano o eguagliano il ... (continua)
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08/12/2013
] - Ligety a segno in gigante a Beaver, 10/o Nani
Doppietta statunitense e che doppietta sulla Birds of Prey-Golden Eagle di Beaver Creek che ammutolisce anche un grande come Marcel Hirscher. Vince il secondo gigante stagionale di coppa del mondo il mostro Ted Ligety, al secondo centro dopo Soelden, diciannovesima vittoria in carriera, miglior tempo in entrambe le manche, che scava un vuoto tra se e gli altri. Sul secondo gradino del podio....signori e signori, ritroviamo dopo oltre 6 anni Bode Miller. Grandissima gara del cow-boy di Franconia, al rientro dopo oltre un anno e mezzo di stop, che con il pettorale 31 dopo aver acciuffato il secondo tempo nella prima prova, è stato in grado di ripetersi anche nella seconda realizzando anche il secondo tempo di manche e tornando su un podio di coppa dal quale mancava da Lenzerheide 2007. Alle spalle di questa coppia terribile, un Marcel Hirscher che nulla ha potuto nonostante la sua bella sciata. L'austriaco paga 5 decimi da Miller e 1"82 da Ligety.In questa giornata di grande sci, risalta anche la bell'impresa di Carlo Janka, pettorale 68, che dopo essersi qualificato con il dopo la prima manche, nella seconda prova conclude sesto, dimostrando di essere sulla strada per tornare tra i migliori. Lo precede in graduatoria una coppia di transalpini: quarto Mathieu Fiavre (4/o) ad 1"02 da Hirscher e Alexis Pinturault (5/o). Nei top10 c'è spazio anche per il tedesco Felix Neureuther (6/o), per il giovane emergente norvegese Haugen e un altro tedesco, Felix Luitz.L'Italia quest'oogi si salva grazie alla bellissima prestazione del giovane Roberto Nani, capace di un grandissimo recupero nella seconda manche - quarto tempo parziale e dieci posizioni recuperate. L'azzurro chiude decimo eguagliando così il suo miglior risultato in carriera ottenuto lo scorso anno. Buona prova anche per Matteo Marsaglia, a suo agio tra le porte strette di questo tracciato e capace di conquistare i primi punti in questa specialità, e Florian Eisath, i migliori due dopo Nani, che chiudono ... (continua)
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08/12/2013
] - Ligety domina 1/a manche Beaver, azzurri male
Un uomo solo al comando. Un mostruoso Ted Ligety domina, infatti, la prima manche del secondo gigante stagionale di coppa del mondo a Beaver Creek. Lo statunitense chiude con il tempo di 1.19.83, scavando un abisso tra se e gli altri. Il secondo, è a sorpresa Bode Miller (pettorale 31), il cow-boy di Franconia autore di una incredibile manche, staccato di 1"10: terzo l'austriaco Marcel Hirscher a 1"26, mentre quarto è il francese Alexis Pinturault (+1"34).Seguono in classifica Thomas Fanara (5/o), il norvegese Haugen (6/o), quindi l'austriaco Schoerghofer (7/o), i francesi Faivre (8/o) e Richard (9/o) e il tedesco Luitz (10/o). Undicesimo con il pettorale 68 l'elvetico Carlo Janka.Male gli azzurri: il migliore è Manfred Moelgg, diciasettesimo, che ha pagato anche un po' il pettorale nr.1, e accusa un ritardo di +2"64, poi Matteo Marsaglia (19/o), Roberto Nani (20/o) a pari tempo con Raich e Muffat-Jeandet, mentre più indietro ci sono Max Blardone (26/o a +2"93), Florian Eisath (29/o) e Davide Simoncelli (30/o a +3"19). Fuori dai trenta Borsotti e De Aliprandini.Prima manche iniziata con mezz'ora di ritardo a causa della nevicata notturna che ha costretto gli organizzatori ad un super lavoro per liberare il tracciato di gara dalla molta neve caduta.Seconda manche in programma alle ore 20.45 (diretta su Raisport1 ed Eurosport1). (continua)
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08/12/2013
] - Fantaski Stats - Beaver Creek - superg maschile
6/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 6 superg della stagione 46/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Marsaglia M. : 2) Svindal A. : 3) Reichelt H. 2011: 1) Viletta S. : 2) Svindal A. : 3) Feuz B. 2010: 1) Streitberger G. : 2) Theaux A. : 3) Cuche D. 2008: 1) Svindal A. : 2) Maier H. : 3) Walchhofer M. 2007: 1) Reichelt H. : 2) Scheiber M. : 3) Gruber C. plurivincitori in Beaver Creek: Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Aksel Lund Svindal (4); Carlo Janka (3); Ted Ligety (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Hannes Reichelt (2); 1/a vittoria in carriera per Patrick Kueng (SUI), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 11; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Didier Cuche (SUI) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 3/o podio in carriera per Patrick Kueng (SUI), il 1/o in superg 66/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 12/a in superg per Otmar Striedinger è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg per Peter Fill è il 11/o podio della carriera, il 3/o in superg per Hannes Reichelt è il 25/o podio della carriera, il 11/o in superg l'Italia ha conquistato 102 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 221; Svizzera 154; Italia 102; Francia 75; U.S.A. 74; Norvegia 73; Canada 32; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.11 [#26] - 1977 ; Bode Miller (USA) pos.14 [#2] - 1977 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.23 [#32] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Patrick Kueng (SUI)[pos.1], Otmar Striedinger (AUT)[pos.2], Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.16], Morgan Pridy (CAN)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Thomas Mermillod Blondin (FRA)[pos.6], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Matteo Marsaglia (2012); 3/o Peter Fill (2013); 4/o Peter Fill (2003); ... (continua)
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07/12/2013
] - Sorpresa Kueng a Beaver; ma Peter Fill è 3/o
Quando tutto sembrava già deciso, le sorprese della giornata si chiamano Patrick Kueng e Otmar Striedinger. Il 29enne di Obstalden (pettorale 28) spariglia le carte sul tavolo da gioco della Raptor-Birds of Prey di Beaver Creek, cogliendo il primo successo in carriera nel secondo super-g di coppa del mondo – dopo il 5/o posto di una settimana fa a Lake Louise – e riportando alla vittoria la Svizzera in super-g. Alle spalle dello svizzero, l'altra sorpresa di giornata, il giovane austriaco Otmar Striedinger (pettorale 45), 22enne carinziano che coglie il risultato della vita, finendo secondo a 24 centesimi dall'elvetico. Sul podio però c'è anche il nostro Peter Fill che scesi i migliori stava già cullando sogni di gloria. Dopo il terzo posto di ieri in discesa l'altoatesino rimane però nei quartieri alti anche nel super-g in coabitazione però con l'austriaco Hannes Reichelt, che ieri gli era andato davanti. Entrambi chiudono terzi a 38 centesimi dall'elvetico. Quinto è il campione del mondo Ted Ligety, rimasto fuori dal podio per 10 centesimi.Un podio costruito nella prima metà di gara, mentre nella seconda parte ha regalato qualche centesimo di troppo. Ma va bene così. Possiamo essere sicuri che Claudio Ravetto non avrà nulla da che ridire, se non che forse sul podio avrebbe potuto esserci qualche altro azzurro. Ad iniziare da Werner Heel che regala qualche numero da circo alla Bode Miller, da metà tracciato in giù è tra i migliori, e per poco resta fuori dal podio chiudendo 8/o a 30 centesimi dal compagno di squadra. Se il buon giorno si vede dal mattino in Gardena (prossima gara per la velocità) ci potrebbe regalare qualche numero dei suoi.Mastica un po' amaro anche il vincitore di ieri Aksel Lund Svindal (7/o), grande favorito di oggi, che puntava alla quinta vittoria consecutiva in questa specialità, superando così il grande Hermann Maier che detiene il record insieme al norvegese con 4 centri consecutivi in questa specialità. Ai piedi del podio 6/o finisce ... (continua)
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07/12/2013
] - Fantaski Stats - Beaver Creek - discesa maschile
5/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;2/a di 9 discese della stagione 45/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Innerhofer C. : 2) Svindal A. : 3) Jansrud K. 2011: 1) Miller B. : 2) Feuz B. : 3) Kroell K. 2009: 1) Janka C. : 2) Cuche D. : 3) Svindal A. 2008: 1) Svindal A. : 2) Buechel M. : 3) Guay E. 2007: 1) Walchhofer M. : 2) Nyman S. : 3) Cuche D. plurivincitori in Beaver Creek: Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Aksel Lund Svindal (4); Carlo Janka (3); Ted Ligety (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Hannes Reichelt (2); 23/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 7/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 52/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 16/o in discesa 52/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 14/a in discesa per Hannes Reichelt è il 24/o podio della carriera, il 8/o in discesa per Peter Fill è il 10/o podio della carriera, il 6/o in discesa l'Italia ha conquistato 148 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 148; Austria 124; Norvegia 122; Svizzera 117; Canada 101; U.S.A. 51; Francia 43; Slovenia 11; Repubblica Ceca 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.11 [#29] - 1977 ; Bode Miller (USA) pos.13 [#13] - 1977 ; Brice Roger (FRA) pos.18 [#24] - 1990 ; Markus Duerager (AUT) pos.24 [#48] - 1990 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Markus Duerager (AUT)[pos.24],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1997); Christof Innerhofer (2012); 3/o Kristian Ghedina (1999); Peter Fill (2013); 4/o Peter Fill (2006); 5/o Dominik Paris (2012); Ondrej Bank (CZE) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Kvitfjell ... (continua)
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06/12/2013
] - Svindal doma la Birds of Prey; 3/o Peter Fill
Pronostico rispettato. Aksel Lund Svindal vince sulla Raptor/Birds of Prey nella seconda discesa libera stagionale di coppa del mondo, ma l'Italia c'è anche oggi. Il norvegese inanella un altro successo stagionale nella polare Beaver Creek (-25 gradi), conquistando anche il 23/o in carriera e il secondo qui sulle nevi del Colorado e mettendosi dietro per soli 17 centesimi l'austriaco Hannes Reichelt, e di 20 centesimi il nostro Peter Fill. Il carabiniere di Castelrotto costruisce il suo podio nella parte alta, contenendo poi i distacchi nella restante parte. Un ritorno sul podio di coppa (il decimo in carriera) che suona da iniezione di fiducia in chiave Sochi 2014 per Fill. Era da gennaio 2009, nella super combinata di Wengen, che l'altoatesino non riassaporava il piacere di un podio in coppa. In discesa poi da novembre 2008 con la sua unica vittoria a Lake Louise.Un tracciato sempre bello quello statunitense – forse il più bello del circuito – allungato nel piano iniziale e leggermente modificato nel muro, rispetto agli anni passati, che ha tolto forse un po' di spettacolarità a questa discesa, ma mantenendone comunque il fascino. Guardando ai top10 di oggi bello rivedere in questo lotto un talento come lo svizzero Beat Feuz capace di chiudere 6/o, alle spalle del compagno di squadra Patrick Kueng (4/o) e al canadese Osborne-Paradis (5/o) e subito davanti a Jan Hudec (7/o).Dietro a questo quartetto il secondo degli azzurri, Werner Heel (8/o), reo di qualche sbavatura di troppo nella parte alta che ha pagato chiudendo con 85 centesimi da Svindal, ma un centesimo avanti rispetto al suo compagno di squadra Dominik Paris. Al velocista della Val d'Ultimo non riesce l'impresa di Lake Louise, complice forse un problema di materiali (troppo poco filo?). Christof Innerhofer si ritrova uno sci troppo ballerino, causa qualche sassolino malandrino, pagando nel finale centesimi preziosi, ma consentendogli comunque un piazzamento tra i top15 – quattordicesimo - dietro al ... (continua)
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02/12/2013
] - La Coppa del Gobbo: Stelle d'oltreoceano
All'esordio stagionale non è sempre facile mettere assieme il puzzle di tutto il lavoro svolto, basta una raffica di vento per farti sbagliare la traiettoria ideale facendo nascere subito nella tua testa vorticosi turbinii di incertezze! L'impressione fornita da Paris è stata sontuosa e questa vittoria gli permette di guardare con straordinaria serenità al resto della stagione, Giochi Olimpici compresi. Colui che vince si ciba di un nettare speciale, è prerogativa solo degli invitati di rango sedersi a questo desco! Ho sentito un grande entusiasmo attorno a Paris, ho letto di paragoni seducenti! Beh, conoscendo Dominik credo che questo giovane ragazzo non cadrà nel tranello delle lusinghe e si limiterà a fare ciò che ha imparato nella sua vita con un percorso in cui non sono mancati il dolore e la sofferenza. Lasciamolo tranquillo e rispettiamo la sua dolce timidezza, figlia della stessa terra di...Gustavo Thoeni! Che bella squadra di velocisti ha l'Italia! Non era facile partire con il piede giusto...bravi tutti Inner, Fill, Werner...e anche coloro che sono un po' più indietro, la stagione è lunga.A Lake Louise, anche solo per un minuto in ognuna delle due gare, è salito in cattedra Bode Miller. Ha in mente qualche cosa e ci sta preparando la sorpresa! Che bello rivedere Carlo Janka rinvigorito, quasi rigenerato. Lo sci ha bisogno di ritrovare i propri campioni ed i campioni hanno bisogno di ritrovare se stessi! Come Feuz, magari dai lombi un po' troppo generosi, ma deciso a riprendersi quel ruolo che fu già suo. E' rientrato Jansrud, ancora un po' accorto, ma la sua classe tornerà ad illuminare la Coppa ed aiuterà Svindal a tenere alti i colori della Norvegia anche se il giovane Kristoffersen, in Coppa Europa, dimostra una crescente autorevolezza.Coraggio Alex Zingerle e compagni, l'Italia ha bisogno di nuova linfa! Così come per Tonetti e Ronci che, sempre in terra norvegese, hanno trainato gli slalomisti!Ho rivisto cavalcare la velocità lo svedese Hans Olsson ... (continua)
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01/12/2013
] - Fantaski Stats - Lake Louise - superg maschile
4/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 6 superg della stagione 28/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Svindal A. : 2) Theaux A. : 3) Puchner J. 2011: 1) Svindal A. : 2) Cuche D. : 3) Theaux A. 2010: 1) Gruenenfelder T. : 2) Janka C. : 3) Baumann R. 2009: 1) Osborne-Paradise M. : 2) Raich B. : 3) Walchhofer M. 2008: 1) Maier H. : 2) Kucera J. : 3) Cuche D. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (6); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Didier Cuche (2); Bode Miller (2); Michael Walchhofer (2); 22/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 11/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 11; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Didier Cuche (SUI) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 51/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 20/o in superg 51/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 14/a in superg per Matthias Mayer è il 2/o podio della carriera, il 2/o in superg per Georg Streitberger è il 7/o podio della carriera, il 6/o in superg il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 4/o in 1.29.21, pettorale #14 l'Italia ha conquistato 105 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 262; Norvegia 135; Italia 105; Svizzera 104; Canada 61; Francia 30; U.S.A. 17; Croazia 8; Germania 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.15 [#23] - 1977 ; Bode Miller (USA) pos.23 [#4] - 1977 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.20 [#31] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Matthias Mayer (AUT)[pos.2], Otmar Striedinger (AUT)[pos.17], Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Patrick Kueng (SUI)[pos.5], Brice Roger (FRA)[pos.18], Josef Ferstl (GER)[pos.27], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Christof Innerhofer ... (continua)
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01/12/2013
] - Fantaski Stats - Lake Louise - discesa maschile
3/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;1/a di 9 discese della stagione 27/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Svindal A. : 2) Franz M. : 3) Kroell K. : 3) Sullivan M. 2011: 1) Cuche D. : 2) Feuz B. : 3) Reichelt H. 2010: 1) Walchhofer M. : 2) Scheiber M. : 2) Svindal A. 2009: 1) Cuche D. : 2) Heel W. : 3) Janka C. 2008: 1) Fill P. : 2) Janka C. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (5); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Didier Cuche (2); Bode Miller (2); Michael Walchhofer (2); 3/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 3/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 4/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 4/o in discesa 51/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 15/a in discesa per Klaus Kroell è il 23/o podio della carriera, il 20/o in discesa per Adrien Theaux è il 9/o podio della carriera, il 5/o in discesa l'Italia ha conquistato 176 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 194; Italia 176; Francia 131; Norvegia 60; Svizzera 51; Canada 44; U.S.A. 39; Germania 24; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.16 [#10] - 1977 ; Didier Defago (SUI) pos.23 [#5] - 1977 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.18 [#50] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Otmar Striedinger (AUT)[pos.18],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Peter Fill (2008); Dominik Paris (2013); 2/o Werner Heel (2009); 3/o Peter Fill (2006); 4/o Kurt Sulzenbacher (2007); Erik Fisher (USA) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Chamonix 2012; classifica di discesa dopo Lake Louise (top5): 1) Dominik Paris (100) 2) Klaus Kroell (80) 3) Adrien Theaux (60) 4) Aksel Lund Svindal (50) 5) Johan Clarey (45) ... (continua)
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30/11/2013
] - Grande Paris! Lake Louise si tinge d'azzurro
Dopo 5 anni la "Mens Olympic" di Lake Louise torna a tingersi d'azzurro grazie ad una splendida vittoria di Dominik Paris che sotto una fitta nevicata conquista il terzo sigillo della carriera, dopo le gioie di Bormio e Kitz nella scorsa stagione.Sul tracciato canadese la vittoria, dopo quasi due minuti di libera, è spesso questione di centesimi, e anche oggi solo tre centesimi dividono Paris dall'austriaco Klaus Kroell, gli unici scesi sotto l'1:50. L'austriaco non era tra i protagonisti attesi, ma la sua classe non deve essere mai messa in discussione: sceso con il pettorale 17 prende la leadership della classifica superando Theaux e Svindal e al traguardo scuote la testa incredulo per il riscontro cronometrico.Poi è toccato all'azzurro, che ha fatto gara parallela a Kroell, ma portando fuori maggiore velocità sul finale e conquistando così la vittoria.Non c'è solo la splendida prestazione di Dominik nella giornata azzurra: Werner Heel, settimo tempo, è ormai completamente e definitivamente ritrovato, bene anche Peter Fill, dodicesimo con il pettorale n.1, e Innerhofer 14/o. Per il campione di Gais è una prova che deve dare fiducia, perchè nonostante l'1"37 di distacco finale dimostra nel tratto tecnico centrale di poter stare tra i migliori, ed è invece nel finale, negli ultimi 15 secondi, che dove perde sei-sette posizioni. Considerando le caratteristiche del tracciato e i cronici problemi alla schiena possiamo guardare a Beaver Creek con fiducia.Escono dai top30 Silvano Varettoni 39/o, apparso molto rigido, Matteo Marsaglia 43/a (rimane per un soffio in pista dopo un errore), Mattia Casse 46/o, Siegmar Klotz non ha chiuso la prova.La squadra azzurra comincia dunque la stagione olimpica nel migliore dei modi, e dopo i trionfi dello scorso anno, forse irripetibili, dimostra di non aver esaurito la fame di podi.Da notare il nono posto di Max Franz a 1"10: per un errore di traiettoria dopo un salto l'austriaco ha perso circa un secondo nell'ultimissimo tratto di ... (continua)
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29/11/2013
] - Lake Louise: Svindal guida l'ultima prova.Fill 5/o
Nella seconda e ultima prova cronometrata, con partenza abbassata allo start del superg a causa del vento, Aksel Lund Svindal fa segnare il miglior tempo chiudendo in 1:24.33, 14 centesimi meglio dell'austriaco Streitberger e 45 su un pimpante Bode Miller. Il campione americano, sul percorso accorciato, dimostra che vuole subito essere tra i protagonisti.Tornando a Svindal è indubbio che il norvegese voglia ricominciare la stagione della velocità nel migliore dei modi, cercando di bissare il successo ottenuto un anno fa, inizio di una stagione che lo ha portato a conquistare la coppa di specialità.Tre gli azzurri nei top10, con Dominik Paris 5/o a 52 centesimi, Peter Fill 7/o e Matteo Marsaglia 10/o con il pettorale 41. Seguono Werner Heel 12/o e Christof Innerhofer 16/o, mentre dobbiamo scendere fino alla 46esima posizione per trovare Mattia Casse, e poi Silvano Varettoni 49/o, Siegmar Klotz 63/o (l'altoatesino ha preso una botta al braccio nella prima prova).Non è partito il finlandese Andreas Romar che ha rimediato una brutta botta nella prova dell'altro ieri.La gara è in programma domani sera alle ore 20 italiane, sul percorso completo: si prevede tempo bello e buona visibilità. (continua)
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29/11/2013
] - Il ritorno di Feuz e Miller, la sfida di Keppler
Ventiduesimo a 1"26 dal padrone di casa Erik Guay: la prima prova cronometrata riconsegna al Circo Bianco uno degli assoluti protagonisti della stagione 2011/2012, parliamo dello svizzero Beat Feuz, che dopo una intera stagione di stop comincia la stagione della velocità con il piede giusto.Un banale intervento chirurgico di pulizia del ginocchio, nel marzo 2012, si è rivelato l'inizio di un calvario da cui l'elvetico ha rischiato di non uscire più, a causa di una infezione che ha martoriato un ginocchio già più volte infortunato.Dopo le medaglie conquistate nei Mondiali Juniores nel 2007, e la grandissima stagione 2012, c'è grande attesa per Beat Feuz, anche se lui butta acqua sul fuoco: "essere tornato sugli sci, essere tornato al cancelletto, essere in squadra nazionale, è già una specie di miracolo. Sono praticamente ripartito da zero, e non posso pensare di essere già tornato ad essere quello di prima. Ma sono soddisfatto di quello che sono riuscito a fare, sono tornato sugli sci solo a settembre e all'inizio ero titubante, ma poi ho preso coraggio e pian piano è arrivata la tranquillità."Torna in gara nella velocità anche Bode Miller, mancava dal 11 febbraio 2012, quasi 22 mesi fa. Era il test pre-olimpico di Sochi, e in quella occasione il campione americano ha chiuso con il quarto tempo, sfiorando il podio per due centesimi. Chi vinse quel giorno? Beat Feuz!Stephan Keppler ha chiuso con il 56/o tempo la prima prova cronometrata: il velocista tedesco, classe 1983, si sta giocando le ultime chance di poter rimanere nel Circo Bianco. Nella scorsa primavera è stato messo fuori dalla squadra nazionale teutonica, a causa soprattutto degli scarsi risultati ottenuti nella stagione precedente, e si è allenato da solo, tra i ghiacciai e Olympic Training center di Monaco. (continua)
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27/11/2013
] - Erik Guay miglior tempo a Lake Louise, 7/o Heel
Profeta in patria. Il canadese Erik Guay è stato, infatti, il più veloce nella prima prova cronometrata, valida per la discesa maschile di coppa del mondo sulla pista olimpica di Lake Louise. Sulle nevi di casa il canadese conclude la prova con il miglior tempo (1.50.00), precedendo di 20 centesimi lo statunitense Steven Nyman e di 29 centesimi l'elvetico Patrick Kueng,Quarto tempo per il primo degli austriaci, Georg Streitberger (+0.33), a precedere lo statunitense Marco Sullivan (+0.37) e un altro canadese Manuel Osborne-Paradis. Alle spalle di questo terzetto anche il primo degli azzurri Werner Heel, che accusa un ritardo di soli 45 centesimi.Più attardati, invece, gli altri italiani: Dominik Paris fa segnare il 15/o tempo (+0.90), mentre Christof Innerhofer è 25/o a +1.38. Fuori dai trenta i vari Varettoni, Marsaglia e Casse. Lontanissimo è finito anche Peter Fill, danneggiato durante la sua discesa dalla precedente caduta del finlandese Romar. Caduto, invece, poco dopo il via Siegmar Klotz.Da segnalare il 22/o tempo dell'elvetico Beat Feuz, al rientro alle competizioni dopo i noti problemi fisici, mentre Bode Miller ha terminato 27/o a pari tempo con un altro veterano del circo bianco, Ivica Kostelic.Domani sulle nevi di Lake Louise è in programma la seconda prova cronometrata. (continua)
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24/11/2013
] - NorAm Loveland: De Aliprandini secondo in gigante
L'azzurro Luca de Aliprandini coglie un ottimo secondo posto (7.50 punti FIS) nel gigante di Loveland, Colorado, valevole per il circuito Nor-Am. E' un bel risultato perchè in gara sono presenti molti protagonisti della specialità. Vince in 1:46.46 l'austriaco Philipp Schoerghofer, 10/o a Soelden, che supera di 18 centesimi il trentino, dietro di soli 3 centesimi dopo la prima frazione.Terzo tempo per Tyler Werry, classe 1991 e pettorale 47, che sta cercando di entrare in squadra nazionale canadese.La pista è stata barrata e il tracciato si presentava molto duro e in ottime condizioni.L'americano Brennan Rubie rimane ai piedi del podio per 7 centesimi, seguono nei top10 Marcel Mathis, Ondrey Bank, Tim Jitloff, Matteo Marsaglia (più che buona la sua prova), Warner Nickerson e Giovanni Borsotti.Davide Simoncelli è 12/o, Mattia Casse 23/o; Florian Eisath non ha chiuso la seconda manche, mentre Alexander Ploner la prima.Presenti, ma come apripista, anche Bode Miller e il connazionale Ryan Cochran-Siegle, al ritorno da infortunio.Domani si replica con un altro gigante. (continua)
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17/11/2013
] - Fantaski Stats - Levi - slalom maschile
2/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 9 slalom della stagione 6/a gara maschile in Levi dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Myhrer A. : 2) Hirscher M. : 3) Byggmark J. 2010: 1) Grange J. : 2) Myhrer A. : 3) Kostelic I. 2009: 1) Herbst R. : 2) Kostelic I. : 3) Grange J. 2008: 1) Grange J. : 2) Miller B. : 3) Matt M. 2006: 1) Raich B. : 2) Larsson M. : 3) Rocca G. plurivincitori in Levi: Jean-Baptiste Grange (2); 19/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 11/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1997/1998: Ivica Kostelic (CRO) - 15; Benjamin Raich (AUT) - 14; Mario Matt (AUT) - 13; Marcel Hirscher (AUT) - 11; Giorgio Rocca (ITA) - 11; 47/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 23/o in slalom 252/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 63/a in slalom per Mario Matt è il 40/o podio della carriera, il 38/o in slalom per Henrik Kristoffersen è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom il miglior azzurro è Patrick Thaler, 6/o in 1.47.15, pettorale #18 l'Italia ha conquistato 65 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 232; Norvegia 110; Francia 84; Italia 65; Svezia 64; Croazia 50; Germania 26; U.S.A. 24; Slovacchia 18; Giappone 12; Canada 11; Russia 10; Finlandia 7; Sebastian-Foss Solevaag (NOR) è partito con il pettorale 55 chiudendo in 9/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Patrick Thaler (ITA) pos.6 [#18] - 1978 ; Benjamin Raich (AUT) pos.8 [#13] - 1978 ; Reinfried Herbst (AUT) pos.13 [#9] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.3 [#20] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.3], Sebastian-Foss Solevaag (NOR)[pos.9],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Adam Zampa (SVK)[pos.14], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Giorgio Rocca (2006); 4/o Manfred Moelgg (2012); Cristian Deville (2010); ... (continua)
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15/11/2013
] - Slalom a Levi: i numeri
C'è grande attesa a Levi, Lapponia, per i primi slalom stagionali sulla Black Levi: gli organizzatori e i 180 volontari attendono 20.000 spettatori e 157 atleti da 25 nazioni. Le neve è arrivata presto e non ha creato i problemi che nel novembre 2011 avevano costretto i finlandesi ad annullare la tappa nel Grande Nord.Sabato si correrà il 10/o slalom a Levi nella storia della Coppa del Mondo: la plurivincitrice è Maria Riesch con 3 sigilli, nonchè l'atleta in attività che ha conquistato il maggior numero di punti (509 in 7 risultati utili).Maria è stata anche la più giovane vincitrice sulla "Black" (nel 2004, non ancora vent'enne), mentre Marlies Schild può vantare due vittorie.Unica vittoria finlandese a Levi per Tanja Poutiainen, nel 2004.Tra le azzurre Chiara Costazza vanta il miglior feeling con il tracciato: 126 punti conquistati in 5 gare con il 5/o posto del 2006 come miglior risultato azzurro in Lapponia. Come partecipazioni il record spetta a Manuela Moelgg che è sempre stata presente da quando la gara è in calendario.Infine i distacchi: nel 2010 Marlies Schild vinse per soli 3 centesimi su Maria Riesch, mentre nel marzo 2006 Janica Kostelic dominò con quasi un secondo e mezzo su Anja Paerson.Domenica per gli uomini sarà la 6/a volta sulla Black: il francese JB Grange è l'unico ad aver vinto due volte (2008,2010), mentre un anno fa sul podio salirono Myhrer, Hirscher e Byggmark.Tra gli azzurri in gara domenica Manfred Moelgg è quello che può vantare il miglior bottino con un 4/o e un 7/o posto al traguardo: il marebbano insieme a Patrick Thaler e Cristian Deville è sempre stato presente da quando la gara è in calendario.Il miglior risultato azzurro, nonchè unico podio, appartiene però a Giorgio Rocca, nell'edizione 2006.Piuttosto contenuti i distacchi: un anno fa Myhrer vinse per 6 centesimi, mentre nel 2008 Grange superò Miller per 79, finora il distacco più ampio registrato sulla Black. (continua)
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11/11/2013
] - Copper Mountain: doppietta di Ganong in superg
Prosegue il programma di gare FIS di Copper Mountain con due superg il cui risultato è valido anche come manche veloce per due superk.Come in discesa anche in queste prove erano al via molti nazionali americani, austriaci e canadesi che si stanno allenando nello Speed Center della località del Colorado.Così come Erik Fisher aveva vinto entrambe le discese il connazionale Travis Ganong vince entrambi i superg, sempre davanti al canadese Morgan Pridy (12 e 43 centesimi). Terzo posto per l'austriaco Max Franz e il connazionale Kriechmayr.Bode Miller ha chiuso con il 16/o e 14/o tempo rispettivamente.Dopo la manche di manche di slalom Morgan Pridy sale sul gradino più alto della superk, 64 centesimi più veloce del croato Natko Zrncic-dim specialista delle superk e quasi 1 secondo davanti all'americano Nick Daniels. Miller non chiude la manche di slalom.Nella seconda superk vince l'austriaco Kriechmayr, rimangono sul podio Daniels e Pridy. Quinto tempo per Zrncic-dim e nuovamente Bode Miller non chiude lo slalom.Il programma proseguirà nella notte italiana con due superg e due superk femminili, e chiuderà con il gigante femminile domani notte. (continua)
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10/11/2013
] - Copper Mountain: doppietta di Erik Fisher
Riparte il circuito delle gare FIS dopo il primo blocco di gare estive, e l'opening di World Cup a Soelden.Le prime due gare erano in programma proprio a Copper Mountain sede del US Ski Team Speed Center, dove gli atleti a stelle e strisce, gli austriaci e i canadesi si stanno allenando per preparare le prime gare veloci di Coppa.Si impone in entrambe le gare Erik Fisher, nella prima davanti all'austriaco Matthias Mayer e al connazionale Marco Sullivan (10 e 17 centesimi di distacco rispettivamente), nella seconda supera di 21 centesimi Steven Nyman e di 45 Georg Streitberger.Presenti tra i top10 un po' tutti i migliori interpreti delle squadre presenti: Klaus Kroell, Bode Miller e Manuel Osborne Paradis. I risultati sono significativi ma fino ad un certo punto, comunque Bode Miller dimostra di essere già in ottima forma, confermando quanto di buono fatto a Soelden.Nei prossimi giorni in programma due superg e due superk maschili, due superg, due superk e un gigante femminili. (continua)
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10/11/2013
] - La presentazione ufficiale del US Alpine Ski Team
Qualche migliaio di fan hanno partecipato alla presentazione ufficiale del US Ski Team a Copper Mountain, località del Colorado dove molti atleti sono impegnati per gli allenamenti presso l'ormai famoso Speed Center, l'unica struttura che permetta allenamenti di velocità con standard elevati in questo periodo dell'anno.Tante le superstar che può vantare la compagine a stelle e strisce: da Ted Ligety a Lindsey Vonn, da Bode Miller a Mikaela Shiffrin, a guidare un nutrito gruppo di 54 atleti tra le squadre A, B e C.Nella passata stagione 10 atleti USA hanno conquistato 33 podi in Coppa del Mondo, tra cui 18 vittorie.Ecco i commenti dei protagonisti prima di vedere l'elenco completo delle squadre: "E' un bel momento per lo sci americano - dice Ligety - e non solo perchè nelle ultime stagioni sono arrivati i successi. Il successo aiuto, ma dobbiamo ricordare che oltre agli atletici ci sono allenatori, tecnici, sponsor e partner. Quando tutti lavorano nella stessa direzione, come sta avvenendo ultimamente, gli atleti sono avvantaggiati e il nostro lavoro è molto più divertente"Squadra A uomini: David Chodounksy, Travis Ganong, Nolan Kasper, Ted Ligety, Bode Miller, Steven Nyman, Marco SullivanSquadra A donne: Stacey Cook, Julia Mancuso, Alice McKennis, Laurenne Ross, Mikaela Shiffrin, Leanne Smith,Lindsey VonnSquadra B uomini: Thomas Biesemeyer, Will Brandenburg,Ryan Cochran-Siegle, Nick Daniels, Erik Fisher, Tommy Ford, Colby Granstrom, Jared Goldberg, Tim Jitloff, Robby Kelley, Brennan Rubie, Andrew WeibrechtSquadra B donne: Julia Ford, Abigail Ghent, Katie Ryan, Resi StieglerSquadra C uomini: Michael Ankeny, Bryce Bennett, Kieffer Christianson, Robert Cone, Samuel Dupratt, Will Gregorak, Nicholas Krause, Wiley Maple, Brian McLaughlin, Keith Moffat, Sandy VietzeSquadra C donne: Jacqueline WilesPatrick Riml, Alpine DirectorStaff tecnico maschile: Head Coach: Sasha Rearick - Team Manager: Kate Avrin - Physio Coordinator: Chris AntinoriWorld Cup Multi: Head Coach: Forest ... (continua)
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01/11/2013
] - La Coppa del Gobbo: Cosa ci ha detto Soelden!
Un po' dappertutto si cerca di dare un senso a questa lunga pausa della Coppa del Mondo premiando gli atleti che si siano distinti nella passata stagione, una occasione che consente ai più bravi di sfruttare l'ennesima passerella pubblicitaria prima di tuffarsi anima e corpo nella stagione n.48 del Circo Bianco.Gli azzurri riassaporano il calore di Skipass e, nell'atmosfera modenese - tra un piatto di tortellini ed un bicchiere di lambrusco - c'è tanto spazio per soddisfare le legittime esigenze di appassionati e sponsor, tutti alla ricerca di quella visibilità che sta diventando quasi determinante per la sopravvivenza del nostro amato sci! Mi è piaciuta molto la notizia dell'accordo tra Fisi ed Infront perchè, conoscendo ed apprezzando la qualità dell'esperienza che ha formato la straordinaria famiglia di Marco Bogarelli, sono sicuro che potremmo avere presto quella sterzata di cui tutto l'ambiente abbisogna! Una indiscussa professionalità, quella di Infront, al servizio di ragazze e ragazzi che fanno del loro amore per lo sport una scelta di vita, a volte perfino troppo severa ed ingrata! Infront può ridare energie positive e stimoli a tutti! La forza del colosso Infront non si discute, basti ricordare come le qualità manageriali di Bogarelli abbiano impressionato il Gran Capo della FIS Kasper, tanto da preferire Infront piuttosto che l'Eurovisione, per ben due edizioni dei futuri Campionati Mondiali di sci alpino! Coraggio ragazzi, datevi da fare e tirate fuori tutte le vostre risorse, anche quelle che pensate di non possedere...perché è chiaro che per promuovere l'immagine di ciascuno di voi siano indispensabili i risultati agonistici. Buona fortuna a tutti soprattutto ai più giovani.... Si dice sempre come Soelden non sia così importante per tastare il polso dello sci mondiale ma qualche spunto c'è stato e, sebbene la gara abbia una collocazione in calendario un po' " freddina", chi ama lo sci ha potuto saziarsi! Cominciamo da...Ligety?? No, assolutamente no, ... (continua)
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27/10/2013
] - Fantaski Stats - Soelden - gigante maschile
1/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 8 giganti della stagione 13/a gara maschile in Soelden dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Ligety T. : 2) Moelgg M. : 3) Hirscher M. 2011: 1) Ligety T. : 2) Pinturault A. : 3) Schoerghofer P. 2009: 1) Cuche D. : 2) Ligety T. : 3) Janka C. 2008: 1) Albrecht D. : 2) Cuche D. : 3) Ligety T. 2007: 1) Svindal A. : 2) Ligety T. : 3) Palander K. plurivincitori in Soelden: Ted Ligety (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (2); 18/a vittoria in carriera per Ted Ligety (USA), la 18/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; Bode Miller (USA) - 9; 38/o podio in carriera per Ted Ligety (USA), il 31/o in gigante 66/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 27/a in gigante per Alexis Pinturault è il 15/o podio della carriera, il 7/o in gigante per Marcel Hirscher è il 46/o podio della carriera, il 19/o in gigante il miglior azzurro è Massimiliano Blardone, 17/o in 2.02.77, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 25 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 253; Austria 137; U.S.A. 123; Norvegia 63; Finlandia 40; Svizzera 29; Italia 25; Croazia 24; Germania 19; Svezia 11; Thomas Mermillod Blondin (FRA) è partito con il pettorale 30 chiudendo in 11/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.14 [#19] - 1977 ; Bode Miller (USA) pos.19 [#32] - 1977 ; Mathieu Faivre (FRA) pos.9 [#24] - 1992 ; Stefan Luitz (GER) pos.22 [#20] - 1992 ; Gino Caviezel (SUI) pos.24 [#29] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ted Ligety (USA)[pos.1], Mathieu Faivre (FRA)[pos.9],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Steve Missillier (FRA)[pos.4], Thomas Mermillod Blondin (FRA)[pos.11], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Manfred Moelgg (2012); Massimiliano ... (continua)
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27/10/2013
] - Soelden: le dichiarazioni del podio
Finiti gli aggettivi per descrivere la superpotenza di Ted Ligety lasciamo a lui descrivere la sua gara: "sono super felice di aver vinto oggi. Non erano condizioni facili nella seconda manche perchè c'era chiaroscuro e dossi, ma ogni volta volta che vince va tutto bene, di certo non mi lamento. Spero di fare una grande stagione, come l'anno scorso, anche se ripetersi sarà difficile. In molti hanno capito come gestire meglio questi sci durante l'estate e non credo che sarà semplice vincere con gli stessi margini. Ma spero di continuare a mantenere la mia sciata su questi livelli. "Conferma in pieno i pronostici anche il talentino francese Alexis Pinturault: "sono soddisfatto si questo podio, sono soddisfatto delle mie due manche. Ero un po' nervoso, è la prima gara della stagione e non sai a che punto sei. Si continua a lavorare...questo podio dà morale"Marcel Hirscher guarda al terzo posto e vede il bicchiere mezzo pieno: "non c'è più quel divario tra noi e Ligety...oggi lui è stato più bravo di noi ma si continua a lavorare...La gente si aspetta che finisca sul podio ogni volta, ma non è certo facile. Non sono una macchina e a questo punto della stagione la pressione è già molto alta. E' bello essere a questo punto e voglio continuare così"Infine i media si stringono attorno a Bode Miller, tornato a punti in gigante dopo quasi due anni: "il ginocchio sta bene, dopo aver deciso di non gareggiare l'anno scorso mi sono tolto molta pressione e ho pensato con calma a recuperare al meglio. Dovevo fare progetti a lungo termine e chiedermi se volevo continuare a gareggiare a 36 anni e in che modo" (continua)
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27/10/2013
] - Ligety cannibale sul Rettenbach, l'Italia affonda
LIVE DA SOELDEN - Ci ritroviamo dove ci eravamo lasciati: con un Ted Ligety che detta ancora legge. Lo statunitense vince il primo gigante della stagione dominando letteralmente le due manche e infliggendo a tutti distacchi abissali. Conquista il terzo successo su questa pista, eguagliando il record di Hermann Maier. Non ci sono e non ci posso essere parole per cercare di descrivere quello che lo statunitense ha dimostrato sulla neve austriaca. Non ce ne è per nessuno quest'oggi, nemmeno per quel Marcel Hirscher che ambiva, dopo otto anni di digiuno prolungato - l'ultimo a vincere qui fu Hermann Maier nel 2005 - a riportare il Wunder Team sul gradino più alto del podio sul ghiacciaio del Rettenbach. Ed anche quest'anno lui ne è stato - come del resto tutti gli altri - semplice comparsa. Alla fine il salisburghese chiude terzo (+1.02), alle spalle anche del talentuoso Alexis Pinturault, uno che darà del filo da torcere quest'anno a tutti in gigante. Fuori dal podio restano il francese Steve Missilier e il norvegese Aksel Lund Svindal - quarti a pari tempo - a precedere il finlandese Marcus Sandell ed l'altro trenino francese composto da Fanara, Richard e un giovane - classe 1992 - Mathieu Faivre che regala alla Francia una giornata da incorniciare (sei transalpini nei primi nove) e con Mermillond-Blondin (11/o) sette tra i primi undici.L'Italia, invece, non riesce a tingere di azzurro come accaduto lo scorso anno, con il podio di Moelgg, il cielo di Soelden ed affonda nonostante alcuni proclami ottimistici della vigilia. Ha in Max Blardone il migliore dei nostri unici tre qualificati per la seconda manche. L'ossolano chiude alla fine 17/o a +3.27, mentre più attardati sono Manfred Moelgg (25/o), comunque soddisfatto per i segnali che arrivano dalla sua malandata schiena, e Florian Eisath (26/o), autore di due manche discrete, ma nulla più. Senza voto gli altri sei azzurri convocati per questo gigante ad iniziare da quel Davide Simoncelli, ancora in credito con la ... (continua)
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27/10/2013
] - Ligety mostruoso nella prima manche a Soelden.
LIVE DA SOELDEN - E' un Ted Ligety mostruoso anche quello di quest'anno. Nella prima manche del gigante di coppa del mondo a Soelden in Austria lo statunitense scava già un baratro tra se è gli altri ed ottiene il miglior tempo parziale con 1.00.44. Ligety precede il francese Alexis Pinturault - staccato di +0.90- , mentre terzo è il vincitore della coppa del mondo assoluta dello scorso anno, l'austriaco Marcel Hirscher (+0.98).Con questi distacchi non è impensabile che Ligety possa siglare un altro record (massimo distacco cronometrico) superando quello ottenuto lo scorso anno (+2.75 su Moelgg).Tracciato di gara abbassato di una decina di porte a causa del forte vento in quota con punte fino ad 80 km/h e neve che si è spaccata subito.L'Italia, invece, si scioglie come neve al sole, viste anche le temperature miti di queste ore (+10 gradi all'arrivo), ottenendo la qualifica per la seconda manche dei soli Max Blardone (19/o a +2.96), Florian Eisath (21/o Eisath + 3.33) e Manfred Moelgg (23/o a +3.45).A disagio tutti i nostri su questa neve ed autori di prestazioni decisamente sotto tono e non prive di errori. Fuori tutti gli altri dai trenta, mentre l'unico che non ha concluso la prova è stato Davide Simoncelli.C'era attesa per il ritorno di Bode Miller ed il funambolico campione statunitense ha dato spettacolo e con il pettorale 32 chiude addirittura in 13/a piazza (+2.81).Seconda manche in programma alle ore 12.45 (diretta Raisport1 ed Eurosport1). (continua)
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26/10/2013
] - Soelden: tocca agli uomini!
Tra poco più di un'ora si terrà a Soelden la cerimonia di consegna dei premi per la gara femminile e a seguire l'estrazione pettorali per la prima gara maschile: un ideale passaggio di testimone che ci proietta a domani mattina, quando saranno gli uomini i protagonisti sul Rettenbach.Abbastanza semplice, almeno sulla carta, sciorinare i nomi dei favoriti: Ted Ligety, l'uomo da battere tra le porte larghe, e poi l'austriaco Marcel Hirscher, vincitore della ultime due Sfere di Cristallo, e il francese Alexis Pinturault, senza dimenticare Thomas Fanara, Fritz Dopfer, Philipp Shoerghofer e Aksel Lund Svindal.Ci sono poi atleti che sul Rettenbach hanno scritto pagine importanti: Benni Raich è il veterano tra quelli in attività con 13 partecipazioni, e un 4/o posto come miglior risultato, ma chi può vantare il record di punti è Bode Miller, che con 470 punti in 8 gare al traguardo (10/o posto il peggior risultato, 9 le partecipazioni totali) ha sempre dimostrato un feeling particolare con il tracciato tirolese. Dopo un anno e mezzo di stop sarà difficile per l'americano chiudere tra i migliori, ma da lui ci si può aspettare (quasi) di tutto.Parliamo ora degli azzurri: su questa pista non abbiamo mai fatto troppo bene, possiamo vantare due secondi posti, uno con Max Blardone nel 2004 e uno con Mandred Moelgg proprio l'anno scorso. Due volte siamo rimasti ai piedi del podio: ancora con Max nel 2009 e poi con Arnold Rieder nel 2003.Blardone è anche l'azzurro che vanta maggiore esperienza sul Rettenbach, con 11 partecipazioni e 269 punti conquistati.Moelgg, Simoncelli e Blardone partiranno tra i migliori 15, poi tra i 15 e il 30 vedremo Florian Eisath e Roberto Nani, poi Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti (al rientro da infortunio) e Cristian Deville.Infine una curiosità: il distacco inflitto da Ted Ligety a Manfred Moelgg un anno fa, 2.75 secondi, è stato il più pesante che Soelden ricordi. Il precedente record apparteneva ad Hermann Maier che nel 1998 rifilò un 1.6 ... (continua)
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25/10/2013
] - Andrea Massi: "Non credo nei team nazionali!"
LIVE DA SOELDEN - Ha le idee chiare Andrea Massi, il tecnico, manager e quant'altro di Tina Maze, sullo sci di oggi, incontrato ieri sera al termine del Milka Day all'Hotel Bergland di Soelden.Sempre disponibile e sempre pronto a dire la sua sul circo bianco, il tecnico goriziano non si è sottratto nemmeno ieri ed è andato un po' a ruota libera su alcuni temi legati al mondo dello sci, in particolar modo quello sulle nazionali. "Non credo nelle squadre nazionali e negli allenamenti di squadra così come sono effettuati oggi. Per me gli sport di squadra sono il basket, il calcio o la pallavolo. Lo sci deve restare uno sport individuale come il nuoto o l'atletica. Quando qualche collega di altre nazioni o atleta mi racconta che sono andati ad allenarsi da qualche parte tutti insieme, io rispondo così: siete andati a fare delle settimane bianche". Gli chiediamo allora, in modo provocatorio, se il giorno che non dovesse più allenare Tina, non potrebbe pensare ad allenare una squadra come l'Italia, o la Svizzera o l'Austria?"Quando finirò con Tina mi comprerò un pezzo di terra e mi metterò ad ararla con un trattore! Scherzi a parte, per me le squadre non hanno più senso ad esistere, o quanto meno come sono strutturate oggi la maggior parte delle nazionali. Un discorso a parte merita l'Austria: li le cose sono leggermente diverse. Pe me i team personali sono l'unica strada del futuro, del resto: Alberto Tomba docet.....ed è sempre stato così da allora in avanti, vedi anche la Compagnoni, o la Kostner, Miller e lo stesso Hirscher. Naturalmente uno, oltre ad allenarsi, deve anche avere del talento se vuole emergere. Anche TIna si allena tantissimo, ma i risultati che ha avuto sono merito anche del suo talento. Senza quello non si va da nessuna parte".La visione di Massi che ci da dello sci che dovrebbe essere è un po' la stessa che ha chi vi scrive. Lo sci deve assomigliare sempre più al tennis o al golf professionistico. Ci si allena e si partecipa alla coppa del mondo, ... (continua)
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24/10/2013
] - La Coppa del Gobbo: ...Pronti...Via!
Manca lo sparo dello starter per scattare nella corsa...anzi la rincorsa alle vittorie, ai globi di cristallo, ai podi olimpici, alle glorie sempre più effimere di un Circo Bianco che si sta arroccando dietro posizioni di potere, legate naturalmente ad enormi interessi economici, posizioni che tengono in sempre più scarsa considerazione la figura essenziale di questo spettacolo itinerante, attore indispensabile per garantire la rappresentazione scenica: L'ATLETAQuesta volta non ne voglio ancora parlare per non rovinare il fresco entusiasmo che la cittadina di Soelden ci riserva ogni anno, con il sobrio abito che si indossa quando si va, per la prima volta, ad una festa. Nel tempo ci sono stati grandi investimenti e speculazioni sull'immagine di Soelden e sulla qualità promozionale dell'esordio stagionale, ma bisogna pur ammettere che in questo angolo del Tirolo non ci si è avventurati alla cieca quando, anni fa, si decise di creare strutture e ricettività sufficienti per ospitare tale evento. Adesso la stazione è conosciuta in tutto il mondo, il suo ghiacciaio (e dintorni) è diventato un piccolo gioiello da custodire con cura, grazie anche al supporto mediatico di una sponsorizzazione intelligente affidata sia a Bode Miller (idea fantastica che ha fatto irritare lo stesso presidente della federsci austriaca) sia ai teli di gara del Parallelo di Mosca! Tanto per sottolineare quanto sia determinante la forza dell'imprenditoria privata nel sostenere un settore sportivo, come lo sci, capace di creare ricchezza e percentuali nel Pil nazionale! Bene, si riparte dall'inatteso secondo posto di Manfred Moelgg che lo scorso ottobre, grazie ad una prima manche (pettorale 21) con grande conduzione in curva e supervelocità nel rettilineo finale seppe concludere al terzo posto la prima manche, prodromo per il posto d'onore finale accanto a Ligety che si impose con un vantaggio di 2"75!! Le condizioni meteo erano terribili, nevicava da matti, la pista aveva un sacco di neve ... (continua)
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23/10/2013
] - Il Team Usa a Soelden senza Lindsey Vonn
Anche l'Us Ski team ha annunciato questa mattina i nomi degli atleti che gareggeranno nell'Opening di coppa del mondo a Soelden in Austria di questo fine settimana.Assente Lindsey Vonn - come abbiamo raccontato in un'altra news - la squadra a stelle e strisce che disputerà i due giganti di sabato e domenica sono nove (3 donne e 6 uomini).Sabato nel gigante donne prenderanno il via Julia Mancuso, Mikaela Shiffrin e Megan McJames, mentre in campo maschile domenica correranno Ted LIgety (vincitore delle due passate edizioni), Tim Jitloff, Tommy Bisenmeyer, Robby Kelley, Kieffer Christianson e Bode Miller. Per il cow-boy di Franconia si tratta della prima gara di coppa del mondo da febbraio 2012. (continua)
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20/10/2013
] - Vonn e Miller ancora in dubbio per Soelden
Lei manca dal 5 febbraio di quest'anno, dopo una rovinosa caduta nel superg di Schladming e dopo mesi di durissima riabilitazione e allenamenti.Lui manca dal 18 febbraio del 2012, quando non si è qualificato per la seconda manche del gigante di Bansko, in Bulgaria.Per entrambi il ginocchio è stato il grande problema da gestire in tutto questo tempo, ed entrambi hanno lasciato aperta più di una porta alla possibilità di rientrare nel Circo Bianco già dall'appuntamento di Soelden.Parliamo naturalmente di Lindsey Vonn e Bode Miller, i due grandi campioni a stelle e strisce, tra i protagonisti assoluti del grande sci degli ultimi 10 anni.Essendo fermo da più tempo i rumors danno Bode in maggior forma, e l'immagine che pubblichiamo, postata su twitter dallo stesso americano qualche giorno fa, era commentata da un eloquente "manca poco a Soelden", segno che il campione americano ci tiene e molto probabilmente sarà al cancelletto.Tra l'altro Bode è tra gli atleti in attività quello che vanta il maggior numero di punti conquistati sul Rettenbach, con 8 risultati utili, 2 vittorie e il 10/o posto come peggior risultato quando è arrivato al traguardo.Anche Lindsey è data in discreta forma, e fino ad un mese fa la partecipazione a Soelden era solo una lontana ipotesi, tanto che anche le compagne erano piuttosto scettiche. Poi, con il progredire degli allenamenti, la stessa Vonn ha dichiarato di sentirsi più avanti del previsto, tanto che negli ultimi giorni in molti danno per sicura la sua presenza sul Rettenbach.Probabilmente li rivedremo entrambi sul pendio che in passato hanno saputo dominare fino al gradino più alto del podio. La curiosità sul loro stato di forma e sui risultati che potranno ottenere è altissima, anche se per entrambi il gigante non è la disciplina da cui si attendono podi e vittorie. (continua)
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06/10/2013
] - Circo Bianco: come stanno gli infortunati
Mancano 21 giorni all'avvio della Coppa del Mondo 2014, che partirà con l'ormai classico opening di Soelden. Analizziamo dunque lo stato degli atlete che si sono infortunati: alcuni potranno tornare a gareggiare fin dalle prime gare perché hanno potuto recuperare e lavorare regolarmente con i compagni. Altri ritorneranno a stagione iniziata o non si conosce con precisione la data di rientro: questi atleti rimangono segnalati come infortunati.Byggmark J. - cade in allenamento a Saas Fee a metà settembre: KO crociato anteriore ginocchio destro. Tornerà nella stagione 2015Kline B. - lesione al crociato anteriore dopo una caduta in una gara SAC a La Parva. Tornerà nella stagione 2015Theolier S. - a metà agosto cade in allenamento: rottura completa dei legamenti crociati anteriori del ginocchio. Tornerà nella stagione 2015Kroell K. - si frattura l'omero sinistro a metà marzo. Si è allenato regolarmente.Muffat Jeandet V. - si infortuna al ginocchio a metà marzo, in CE. Operazione e rieducazione: è tornato sulla neve a inizio settembreGuay E. - già infortunato alla testa del perone, si riopera in artroscopia a fine luglio; tornerà sugli sci il 1 novembreLuitz S. - crociato anteriore del ginocchio sx KO durante un allenamento di fine febbraio. Si è allenato in Nuova ZelandaCochran-siegle R. - si strappa il crociato anteriore e il collaterale ai Mondiali. Tornerà sulla neve a metà ottobre.Lueoend V. - stiramento ai crociati anteriori del ginocchio destro ai MondialiJansrud K. - cade nel superg iridato lesionando i crociati del ginocchio dx. Torna sugli sci ai primi di settembre; si allena al Portillo/Ushuaia coi compagniClarey J. - si ferma a febbraio due giorni prima dei Mondiali per lombosciatalgia; si opera e torna sulla neve a metà luglio e si allena regolarmenteSander A. - si lesiona i crociati dopo Kitz; torna sugli sci a inizio agosto e si allena regolarmente coi compagniFord T. - frattura del femore dx dopo una caduta in allenamento a metà gennaio; torna sugli sci a ... (continua)
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03/10/2013
] - Lindsey Vonn in pista già a Soelden?
I rumors raccolti nelle ultime settimane danno Lindsey Vonn in buona forma, non solo sulla via del completo recupero, ma già capace di staccare tempi di tutto rispetto.La conferma sembra arrivare dalla stessa campionessa americana che in un articolo pubblicato dalla NBC scopre le sue carte lasciando intendere che potrebbe anche pensare di presentarsi al cancelletto già a Soelden.Lunedì scorso si è tenuto il "Team USA media summit" l'incontro dei nazionali USA con i media, in vista dell'anno olimpico. In quella occasione erano presenti tra gli altri Ted Ligety e Bode Miller, e vi abbiamo già riferito i pensieri dei due campioni per la stagione 2014.Lindsey Vonn si è collegata in videoconferenza dall'Ohio, dove si trovava per seguire un torneo di golf del fidanzato Tiger Woods.Finora, prudentemente, si era parlato di un suo possibile ritorno in pista durante il weekend di gare di Beaver Creek, a fine novembre, 9 mesi circa dopo il brutto infortunio patito a Schladming durante i Mondiali.Lindsey ha dichiarato di sentirsi fisicamente al 100% e che il ginocchio risponde perfettamente alle sollecitazioni, e pur non avendo ancora spinto al massimo si dice fiduciosa che tutto andrà il meglio. Non solo, Lindsey ha lasciato intendere di voler anticipare il suo ritorno alle gare e poichè ha dichiarato di non voler fare slalom è facile pensare che abbia messo Soelden nel mirino.L'ex signorina Kildow ha anche criticato la FIS, come Ligety del resto, per il cambio sulle regole sui materiali introdotto un anno fa: la tanto sbandierata sicurezza non sarebbe affatto aumentata. (continua)
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02/10/2013
] - Copper Mountain: via alla neve artificiale
Si comincerà oggi a produrre neve artificiale sul US Ski Team Speed Center di Copper Mountain, in Colorado, l'unica località dove ci si può allenare su una pista di discesa completa in questo periodo dell'anno.Questo progetto, annunciato nel luglio 2011 dalla federsci USA e avviato un anno fa, è molto importante per tutte le squadre che vogliono fare velocità a novembre. In questi giorni comincerà la preparazione del tracciato, utilizzando gli 87 cannoni HKD dislocati lungo il tracciato. Il prossimo 1 novembre il tracciato sarà aperto per gli allenamenti, e il prossimo 8 novembre, sempre a Copper Mountain, la squadra nazionale americana si presenterà al pubblico. In quella occasione sono attesi i "big" Ted Ligety, Bode Miller, Mikaela Shiffrin e Lindsey Vonn (continua)
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01/10/2013
] - Bode Miller: "a Soelden ci sarò"
Dopo 20 mesi di lontananza Bode Miller tornerà ad un cancelletto di Coppa del Mondo: lo stesso campione americano ha confermato la sua presenza a Soelden, per l'opening della stagione 2014, per quello che potrebbe essere il suo ultimo gettone nella località tirolese, dove ha già vinto due volte.Bode ha passato le ultime settimane in Cile, dopo un'estate in cui ha lavorato duro atleticamente per recuperare completamente dall'operazione al ginocchio sinistro. Bode è apparso in forma, grintoso, voglioso di affrontare quella che con tutta probabilità sarà la sua ultima stagione nello sci agonistico, e che vedrà il culmine nei Giochi di Sochi, un appuntamento con le medaglie cui Bode ha già risposto con due argenti nel 2002, un oto, un argento e un bronzo nel 2010."...sarebbe da pazzi non continuare a fare qualcosa che amo così tanto come gareggiare - ha dichiarato ieri Bode - Fare lo sciatore è pericoloso, finchè non sei tutto rotto e tutto incerottato vai avanti. Io sono abbastanza incerottato ma non del tutto rotto!Probabilmente sarà l'ultima stagione ma, come ho sempre fatto, non faccio previsioni. Il futuro è un qualcosa che mi sorprende sempre..."Sappiamo come tutti gli atleti e in particolare quelli a stelle e strisce tengano alle medaglie olimpiche, ma anche in questo caso Miller ribalta le prospettive: "so benissimo quanto siano importanti le medaglie, ma non sono quelle che mi motivano, non mi giudico in base a quelle"Parlando di Sochi e di Russia Bode, con la consueta schiettezza, ha toccato il tema della legislazione "anti-gay" recentemente discussa nel paese, dichiarando: "è imbarazzante che ci siano nazioni così intolleranti e così ignoranti. Non è la prima volta, probabilmente fin da quando c'è l'uomo abbiamo avuto a che fare con problemi legati ai diritti umani"Il boicottaggio è comunque escluso: il Comitato Olimpico USA ha scritto una lettera ai suoi atleti, ad agosto, specificando la sua posizione contraria alle leggi russe ma al tempo stesso ... (continua)
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17/09/2013
] - Vacanze a casa Miller
State pianificando un viaggio negli States? Avete in programma di passare per il New Hampshire, nella zona più nordorientale del paese? In questo caso potete recarvi a Carroll, paesino nella contea di Coos e passare una o più notti nella casa di Bode Miller.E' la stessa Morgan Miller, ex signorina Beck, a sponsorizzare la disponibilità all'affitto di Casa Miller tramite il sito specializzato airbnb.itCon 848 euro a notte, 4627 a settimana, 12261 al mese (ma è l'ultimo mese in cui sarà disponibile ed è già parzialmente prenotata), potrete liberamente muovervi per Casa Miller, che offre 10 posti letti suddivisi in 4 camere, 3 bagni, una splendida vista del Monte Washington, possibilità di sciare e giocare a golf. (continua)
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13/08/2013
] - Bode Miller si allena in Nuova Zelanda
Avevamo lasciato Bode a fine giugno impegnato nei primi allenamenti atletici dopo un lunghissimo periodo di inattività, ora, decisamente dimagrito, Bode è tornato sugli sci, forte della promessa rivolta al Circo Bianco che la sua carriera non è ancora al tramonto.L'ex spaghetti-cowboy si trova in Nuova Zelanda con Ted Ligety per ed è tornato a macinare pali sulla neve. Il ginocchio non dà alcun fastidio, ed è una delle prime volte che accade nel corso delle preparazioni estive degli ultimi anni.In una intervista telefonica alla Associated Press ha anche parlato della prematura e tragica scomparsa del fratello Chelone, mancato lo scorso aprile: "ho assorbito tanta della sua energia quando è successo tutto quanto. E' dura, è durissima ma ognuno che lo ha conosciuto dedicherà parte della sua restante vita a lui..."Sembra passato un secolo dall'ultima volta che abbiamo visto Bode ad un cancelletto di Coppa del Mondo, era il 18 febbraio 2012, a Bansko, ma ora la lunga rincorsa a Sochi è cominciata anche per uno dei veterani dello sci mondiale, che può già vantare di aver partecipato a Nagano 98, Salt Lake City 2002, Torino 2006 e Vancouver 2010, vincendo un oro, tre argenti e un bronzo."...mi sto ritrovando velocemente - ha dichiarato Bode - mi sento in forma e le cose vanno benissimo. Mi trovo bene anche coi materiali e il ginocchio non dà alcun problema...Sono felice di essermi preso questa lunga pausa, ora sono pronto per il ritorno"A metà ottobre, un paio di settimane prima dell'opening stagionale, Miller compirà 36 anni, e se probabilmente non potrà essere subito tra i protagonisti delle porte larghe, sarà comunque un avversario temibile nelle prove veloci, a cominciare dalla Golden Eagle di Beaver Creek domata, l'ultima volta, due anni or sono. (continua)
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30/06/2013
] - Bode Miller torna ad allenarsi !
Se di Lindsey Vonn sappiamo quasi quotidianamente cosa fa, dove va e come si allena, negli ultimi 18 mesi abbiamo saputo poco o nulla di quanto stesse facendo Bode Miller per tornare a gareggiare.Sapevamo solo che avrebbe voluto chiudere la carriera con un'ultima stagione di Coppa, con il miraggio delle Olimpiadi Invernali di Sochi 2014, fonte di motivazioni extra e obiettivo numero uno per gli atleti a stelle e strisce.Bode sta tornando! Lo ha "annunciato" ufficialmente la moglie Morgan, sposata lo scorso ottobre, che ha pubblicato su Instagram un'immagine del campione di Franconia impegnato in un allenamento atletico..."la preparazione è cominciata oggi e non c'è niente che lo possa fermare" aggiungere la bella pallavolista.Dopo 408 gare di Coppa, 33 vittorie e 75 podi, Bode manca dal Circo Bianco dal 18 febbraio 2012, quando saltò nella prima manche del gigante di Bansko, Bulgaria, mentre l'ultima gara a punti risale ad una settimana prima, quando nella libera preolimpica di Sochi chiuse con il quarto tempo... (continua)
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18/05/2013
] - Il Team USA per la stagione 2014
Come ogni anno in questo periodo la federsci USA pubblica le composizioni delle squadre per la stagione successiva. In realtà queste squadre sono da considerarsi "non definitive", ma valevoli per i mesi di preparazione estive, perché la squadra ufficiale viene presentata a inizio novembre, dopo l'opening di Soelden. La squadra A è composta da 7 uomini e 7 donne (erano 8 e 8 un anno fa), 12 uomini e 4 ragazze per la squadra B.Lo "status" degli atleti, così come avviene in tante altre squadre, non determina la composizione dei gruppi di lavoro; tra l'altro il team USA ha già annunciato il team speciale "polivalente" che vedrà lavorare insieme Ligety e Miller.Rispetto ad un anno fa David Chodounksy e Marco Sullivan passano dalla B alla A, percorso inverso per Tommy Ford, Tim Jitloff, Andrew Weibrecht. Promossi da C a B anche Nick Daniels, Brennan Rubie, mentre Michael Ankeny, Bryce Bennett, Wiley Maple, Will Gregorak fanno un passo indietro dalla BA alla C.Nella squadra femminile invariata la squadra A con la sola Resi Stiegler che passa alla B, dove sono promosse Abigail Ghent e Katie Ryan dalla C.Un anno fa erano state tagliate Hailey Duke, Kiley Staples, Chelsea Marshall, e Megan McJames: le prime hanno raccolto poco e niente, Chelsea Marshall 3 risultati nelle top10 in Nor-Am. Discorso diverso per Megan McJames: la 26enne di Park City ha vinto il circuito Nor-Am, salendo sul podio della specialità in gigante, superg e superk. Insomma una stagione più che positiva che però non è bastata per riportare Megan in squadra nazionale.Ecco la composizione completa delle squadra A, B e C:Squadra A uomini: David Chodounksy, Travis Ganong, Nolan Kasper, Ted Ligety, Bode Miller, Steven Nyman, Marco SullivanSquadra B uomini: Thomas Biesemeyer, Will Brandenburg, Ryan Cochran-Siegle, Nick Daniels, Erik Fisher, Tommy Ford, Jared Goldberg, Colby Granstrom, Tim Jitloff, Robby Kelley, Brennan Rubie, Andrew WeibrechtSquadra C uomini: Michael Ankeny, Bryce Bennett, Kieffer ... (continua)
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10/05/2013
] - Tecnici USA 2014:team speciale per Ted e Bode
L'Head Coach del team USA maschile Sasha Rearick ha comunicato lo staff tecnico per la stagione olimpica 2014.La grande novità è la costituzione del World Cup Multi Team, un gruppo di lavoro cucito attorno a Ted Ligety e Bode Miller, guidato da Forest Carey con l'ausilio di Mike Kenney e Adam Cole, ex velocista attivo nel circuito Nor-Am nella prima metà dello scorso decennio.Andreas Evers guiderà per il secondo anno i velocisti con l'aiuto di TJ Lanning e Scotty Veenis mentre il gruppo World Cup B confluirà nel gruppo discipline tecniche sotto la guida di Bernd Brunner e Josh Applegate.Le squadre si alleneranno in Nuova Zelanda e Cile come nelle estati scorse, e continueranno la collaborazione con lo Speed Center di Copper Mountain, il comprensorio di Mammoth Mountain e con Soelden, base europea della squadra.Ecco Sasha Rearick: "Ted ha fatto una stagione incredibile ed è fondamentale per lui continuare a migliorarsi. Non possiamo limitarci a quel che è stato fatto finora e dobbiamo trovare anche le risorse per supportare al meglio Bode nella preparazione della sua quinta olimpiade. Così abbiamo creato un progetto e uno staff per aiutare Ted e Bode a raggiungere i loro obiettivi.Nella velocità abbiamo fatto implementato molti cambiamenti nella passata stagione e vediamo che stiamo andando nella giusta direzione, ma dobbiamo fare altri passi avanti per cui entrerà nel tram un preparatore che lavorerà coi ragazzi 12 mesi all'anno..."Ecco lo staff al completo del team USA maschile per la stagione 2013/2014:Program Director: Patrick RimlHead Coach: Sasha RearickTeam Manager: Kate AvrinPhysio Coordinator: Chris AntinoriWorld Cup MultiHead Coach: Forest CareyAssistant Coach: Mike KenneyConditioning Coach: Adam ColeHead Ski Service Ted Ligety: Alex MartinHead Ski Service Bode Miller: Chris KrauseWorld Cup SpeedHead Coach: Andreas EversAssistant Coach: TJ LanningAssistant Coach: Scotty VeenisConditioning Coach: Tony BeretzkiIntern Coach: Chris BeckmanPool Ski Service: ... (continua)
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25/04/2013
] - Bode Miller insegna a Soelden
Un selezionato gruppo di giovani atleti ed appassionati ha avuto l'opportunità di passare un intero weekend con un maestro d'eccezione, Bode Miller, sulle nevi di Soelden. Il campionissimo americano è stato per la terza volta protagonista del "Bode Miller & Friends Weekend", organizzato dalla associazione turistica di Soelden, suo sponsor personale nonchè base europea del US Ski Team.Per tutto il passato weekend Bode ha sciato in compagnia di un gruppo di appassionati, ha firmato autografi, dato consigli sui materiali e sulla preparazione degli sci e consegnato alcuni premi.Bode non ha voluto rinunciare a questo incontro con i suoi fans nonostante il recente lutto che ha colpito la sua famiglia, con la morte del fratello Chelone avvenuta soltanto due settimane fa. Un periodo davvero difficile per il veterano americano, che a causa di un infortunio al ginocchio è rimasto lontano dai tracciati di Coppa del Mondo per tutto l'inverno, e a gennaio ha dovuto affrontare la perdita del bimbo che la moglie Morgan Beck stava aspettando. Bode, come l'illustre connazionale Lindsey, ha già annunciato di voler tornare in pista nella prossima stagione per onorare al meglio i giochi Olimpici di Sochi 2014. (continua)
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08/04/2013
] - Tragedia per Bode Miller:muore il fratello Chelone
Una grande tragedia ha colpito nelle poche ore fa il campione di sci alpino Bode Miller: il fratello minore Chelone Miller, 29 anni, è morto ieri nel sonno, a causa di una crisi epilettica. Alcuni siti californiani riportano che Chelone, originario del New Hampshire, è stato trovato morto nel suo van nella zona di Mammoth Lakes, dove da tempo risiedeva. Il van era parcheggiato nei pressi dell'abitazione di un amico che ha trovato Chelone e subito ha avvertito le autorità.Tra i primi a dare la notizia c'è il magazine Snowboarder: Chelone era uno snowboarder piuttosto famoso, e già nel 2005 aveva sfiorato la morte in un terribile incidente in mountain bike. Chelone detto "Chilly" era rimasto in coma per 11 giorni perdendo le memoria dell'intero ultimo mese precedente all'incidente. Miracolosamente Chelone si riprese e piano piano si ristabilì, tornando poi sulla neve. Un anno fa, prima di una gara, Chelone ebbe una cristi e fu ricoverato, e dopo essersi ripreso tornò in pista e gareggiò.Tre settimane fa Chelone Miller aveva vinto il Rahlves's Banzai Tour, evento organizzato dall'ex velocista a stelle e strisce Daron Rahlves.A metà gennaio la moglie di Bode, Morgan Beck, aveva annunciato di aver perso il bambino che la coppia stava aspettando. (continua)
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31/03/2013
] - Didier Defago si ritirerà alla fine della stagione
Con il ritiro di Karlsen e Gruenenfelder sono rimasti Bode Miller e Didier Defago gli ultimi atleti classe 1977 della Coppa del Mondo.Lo statunitense si è preso un anno di pausa per recuperare completamente dall'infortunio al ginocchio, ma ha promesso che tornerà in pista nella prossima stagione, quasi certamente l'ultima, per prendere parte ai giochi Olimpici di Sochi, il quinto appuntamento per lui, che può vantare un oro, tre argenti e un bronzo a cinque cerchi.Per lo svizzero Defago sarà certamente l'ultima stagione della carriera: il vallesano, 36 anni ad ottobre, ha dichiarato di avere intenzione di terminare la carriera con la fine della stagione 2014, che vedrà il suo culmine nei giochi russi dove difenderà l'oro vinto a Vancouver nel 2010.Didier può vantare 366 gare in Coppa del Mondo, con 10 podi e 4 vittorie. (continua)
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17/03/2013
] - Fantaski Stats - Lenzerheide - gigante maschile
33/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;8/o di 8 giganti della stagione 12/a gara maschile in Lenzerheide dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2007: 1) Svindal A. : 2) Blardone M. : 3) Miller B. 2005: 1) Goergl S. : 2) Miller B. : 3) Raich B. plurivincitori in Lenzerheide: Aksel Lund Svindal (3); 17/a vittoria in carriera per Ted Ligety (USA), la 17/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; Bode Miller (USA) - 9; 37/o podio in carriera per Ted Ligety (USA), il 30/o in gigante 65/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 26/a in gigante per Marcel Hirscher è il 44/o podio della carriera, il 18/o in gigante per Alexis Pinturault è il 14/o podio della carriera, il 6/o in gigante il miglior azzurro è Massimiliano Blardone, 7/o in 2.16.64, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 104 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 194; Francia 137; Italia 104; U.S.A. 100; Finlandia 29; Svizzera 18; Germania 16; Steve Missillier (FRA) è partito con il pettorale 19 chiudendo in 8/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.14 [#20] - 1977 ; Alexis Pinturault (FRA) pos.3 [#2] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ted Ligety (USA)[pos.1], Christoph Noesig (AUT)[pos.6],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Massimiliano Blardone (2007); la somma dei pettorali dei top10 è 85. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 125 . Fritz Dopfer (GER) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Adelboden 2013; classifica di gigante dopo Lenzerheide (top5): 1) Ted Ligety (720) 2) Marcel Hirscher (575) 3) Alexis Pinturault (326) 4) Manfred Moelgg (301) 5) Thomas Fanara (236) classifica generale dopo Lenzerheide (top5): 1) Marcel Hirscher (1455) 2) Aksel Lund Svindal (1226) 3) Ted Ligety (1022) 4) Felix Neureuther ... (continua)
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12/03/2013
] - Tobias Gruenenfelder chiude la carriera
"Dopo 15 anni passati in Coppa del Mondo e 217 gare disputate su tutte le nevi, sono pronto a cominciare qualcosa di nuovo!" con queste parole, riportate dalla federazione elvetica, il 35enne velocista Tobias Gruenenfelder ha annunciato la fine della carriera agonistica.E' stata una stagione difficilissima per Tobias, probabilmente la peggiore della carriera, dove ha saputo conquistare solo 2 punti, anche lui risucchiato nella crisi della velocità elvetica e da tanti problemi di adattamento coi materiali.Eppure nell'anno solare 2010 aveva dimostrato di aver raggiunto quella sicurezza e maturità tali per entrare stabilmente nei migliori 10 supergigantisti, a Kitz come alle Olimpiadi di Vancouver, fino al podio di Kvitfjell a marzo e alla vittoria di Lake Louise a novembre che rimane l'unico sigillo in carriera.In totale Tobias può vantare un vittoria e quattro terzi posti, di cui uno in discesa a Bormio nel 2005 e gli altri tutti in superg.Il suo esordio nel circuito maggiore risale addirittura al gennaio 1997, nella tappa di Kranjska Gora, vinta allora dal connazionale Von Gruenigen.Tobias è stato selezionato per i Mondiali di Vail 1999, St.Moritz 2003, Bormio 2005 e Garmisch 2011, oltre che per le Olimpiadi di Salt Lake City 2002, Torino 2006 e Vancouver 2010."Non è stata una decisione facile da prendere - continua Gruenenfelder - Mi ero posto come obiettivo di chiudere a Sochi 2014 e questo traguardo a lungo termine mi dava motivazione. Ma dopo questa difficile stagione ho capito che è tempo di prendere strade diverse. Sono felicissimo della mia lunga carriera, lo sci mi ha dato tanto e mi ha permesso di vivere momenti fantastici. Sono contento di poter festeggiare qualche risultato importante."E' stato sei volte campione nazionale. Tobias era anche uno dei veterani del Circo Bianco, e dopo l'addio annunciato del norvegese Karslen, rimangono attivi i coetanei Defago, Miller e Schoenfelder, tutti nati nel 1977.Per il futuro Gruenenfelder non ha ancora deciso di ... (continua)
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11/03/2013
] - Fantaski Stats - Kranjska Gora - slalom
32/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;8/o di 9 slalom della stagione 32/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Myhrer A. : 2) Deville C. : 3) Pinturault A. 2011: 1) Matt M. : 2) Baeck A. : 2) Kasper N. 2010: 1) Herbst R. : 2) Hirscher M. : 3) Lizeroux J. 2009: 1) Lizeroux J. : 2) Razzoli G. : 3) Neureuther F. 2008: 1) Moelgg M. : 2) Kostelic I. : 3) Hirscher M. plurivincitori in Kranjska Gora: Ted Ligety (5); Benjamin Raich (4); Giorgio Rocca (2); Ivica Kostelic (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); 26/a vittoria in carriera per Ivica Kostelic (CRO), la 15/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1997/1998: Ivica Kostelic (CRO) - 15; Benjamin Raich (AUT) - 14; Mario Matt (AUT) - 13; Giorgio Rocca (ITA) - 11; Marcel Hirscher (AUT) - 10; 58/o podio in carriera per Ivica Kostelic (CRO), il 39/o in slalom 26/a vittoria per Croazia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 15/a in slalom per Marcel Hirscher è il 43/o podio della carriera, il 21/o in slalom per Mario Matt è il 39/o podio della carriera, il 37/o in slalom il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 9/o in 1.47.38, pettorale #4 l'Italia ha conquistato 91 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 185; Svezia 146; Croazia 100; Italia 91; Svizzera 36; Giappone 32; Germania 26; Francia 18; Canada 16; Norvegia 14; U.S.A. 13; Finlandia 10; Russia 9; Repubblica Ceca 7; Luca Aerni (SUI) è partito con il pettorale 42 chiudendo in 12/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Reinfried Herbst (AUT) pos.5 [#19] - 1978 ; Patrick Thaler (ITA) pos.11 [#12] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.25 [#25] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ivica Kostelic (CRO)[pos.1], Luca Aerni (SUI)[pos.12], Riccardo Tonetti (ITA)[pos.19], Santeri Paloniemi (FIN)[pos.21],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Giorgio Rocca (2005); Giorgio Rocca (2005); Manfred Moelgg ... (continua)
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11/03/2013
] - Fantaski Stats - Kranjska Gora - gigante
31/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;7/o di 8 giganti della stagione 31/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Ligety T. : 2) Pinturault A. : 3) Hirscher M. 2011: 1) Janka C. : 2) Pinturault A. : 3) Ligety T. 2010: 1) Hirscher M. : 2) Jansrud K. : 3) Ligety T. 2010: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Jansrud K. 2009: 1) Ligety T. : 2) Cuche D. : 3) Blardone M. plurivincitori in Kranjska Gora: Ted Ligety (5); Benjamin Raich (4); Giorgio Rocca (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); 16/a vittoria in carriera per Ted Ligety (USA), la 16/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 16; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; Bode Miller (USA) - 9; 36/o podio in carriera per Ted Ligety (USA), il 29/o in gigante 64/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 25/a in gigante per Marcel Hirscher è il 42/o podio della carriera, il 17/o in gigante per Alexis Pinturault è il 13/o podio della carriera, il 5/o in gigante il miglior azzurro è Massimiliano Blardone, 11/o in 2.37.57, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 72 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 208; Francia 157; U.S.A. 100; Italia 72; Norvegia 57; Germania 50; Svizzera 29; Croazia 16; Finlandia 15; Svezia 6; Russia 5; Henrik Kristoffersen (NOR) è partito con il pettorale 43 chiudendo in 18/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.10 [#20] - 1977 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.18 [#43] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ted Ligety (USA)[pos.1], Christoph Noesig (AUT)[pos.9], Sergei Maytakov (RUS)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.18], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Patrick Holzer (1999); 2/o Massimiliano Blardone (2005); Alberto Schieppati ... (continua)
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04/03/2013
] - Fantaski Stats - Kvitfjell - superg
30/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 6 superg della stagione 36/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Jansrud K. : 2) Svindal A. : 3) Feuz B. 2012: 1) Feuz B. : 1) Kroell K. : 3) Jansrud K. 2011: 1) Cuche D. : 2) Kroell K. : 3) Puchner J. 2010: 1) Guay E. : 2) Reichelt H. : 3) Gruenenfelder T. : 3) Svindal A. 2008: 1) Streitberger G. : 2) Miller B. plurivincitori in Kvitfjell: Hermann Maier (5); Daron Rahlves (3); Didier Cuche (3); Klaus Kroell (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Andreas Schifferer (2); 21/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 10/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 10; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Didier Cuche (SUI) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 50/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 19/o in superg 50/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 13/a in superg per Georg Streitberger è il 6/o podio della carriera, il 5/o in superg per Werner Heel è il 9/o podio della carriera, il 5/o in superg l'Italia ha conquistato 148 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 299; Italia 148; Norvegia 114; Svizzera 54; Francia 39; U.S.A. 26; Slovenia 17; Canada 15; Germania 5; Croazia 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.14 [#7] - 1977 ; Bostjan Kline (SLO) pos.25 [#37] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Siegmar Klotz (ITA)[pos.10], Iver Bjerkestrand (NOR) [pos.17],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Dominik Paris (ITA)[pos.12], Bostjan Kline (SLO) [pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alessandro Fattori (2002); Kristian Ghedina (2000); 3/o Werner Heel (2013); 4/o Kristian Ghedina (2002); 5/o Peter Runggaldier (1998); Iver Bjerkestrand (NOR) torna a punti in superg, l'ultima volta era ... (continua)
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25/02/2013
] - Fantaski Stats - Garmisch - gigante
28/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;6/o di 8 giganti della stagione 29/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2010: 1) Janka C. : 2) Simoncelli D. : 3) Ligety T. : 3) Schoerghofer P. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Erik Guay (2); Carlo Janka (2); Fritz Strobl (2); Michael Walchhofer (2); Didier Cuche (2); 4/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 15; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; Bode Miller (USA) - 9; 12/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 4/o in gigante 31/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 5/a in gigante per Marcel Hirscher è il 41/o podio della carriera, il 16/o in gigante per Ted Ligety è il 35/o podio della carriera, il 28/o in gigante il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 5/o in 2.33.26, pettorale #3 l'Italia ha conquistato 94 punti in questa gara.La classifica completa: Francia 176; Austria 152; Italia 94; U.S.A. 82; Norvegia 50; Finlandia 50; Germania 38; Svezia 30; Svizzera 25; Croazia 13; Benedikt Staubitzer (GER) è partito con il pettorale 42 chiudendo in 15/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.19 [#20] - 1977 ; Alexis Pinturault (FRA) pos.1 [#2] - 1991 ; Marcel Mathis (AUT) pos.9 [#8] - 1991 ; segnano o equagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Marcus Sandell (FIN)[pos.4], Benedikt Staubitzer (GER)[pos.15], Victor Muffat Jeandet (FRA)[pos.16], Manuel Pleisch (SUI)[pos.23], Elia Zurbriggen (SUI)[pos.26],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Davide Simoncelli (2010); 5/o Manfred Moelgg (2013); primi punti in carriera per: Manuel Pleisch (SUI); Benedikt Staubitzer (GER); Elia Zurbriggen (SUI); la somma dei pettorali dei top10 è 81. La media in ... (continua)
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17/02/2013
] - Si ritira il veterano Truls Ove Karslen
Il veterano della Coppa del Mondo Truls Ove Karlsen ha annunciato il ritiro dall'attività agonistica.Il norvegese, classe 1975, dopo il ritiro di Jaerbyn e Cuche ha detenuto per questa stagione il titolo di più anziano del Circo Bianco; alle sue spalle quattro giovanotti del '77: Didier Defago, Tobias Gruenenfelder, Rainer Schoenfelder e Bode Miller.Truls è arrivato "tardi" in Coppa del Mondo, avendo esordito a Soelden nel 2001, stagione in cui si fa apprezzare in slalom con l'ottavo posto di Aspen.Nelle due stagioni seguenti conquista una serie di risultati positivi che gli permettono di chiudere per due stagioni consecutive all'ottavo posto del ranking di slalom, anche grazie al podio conquistato a Sestriere nello KO slalom del 2002.Il suo giorno di gloria arriva il 29 febbraio 2004, poco meno di 8 anni fa: sulla Podkoren di Kranjska Gora rimonta quattro posizioni rispetto alla prima frazione e va a vincere la prima e unica gara in carriera realizzando, grazie al secondo posto di Tom Stiansen, una fantastica doppietta vichinga.Chiude la carriera con 143 pettorali di Coppa, 9 Mondiali e 7 Olimpici e 6 titoli nazionali tra slalom e gigante.Sulla sua pagina facebook oltre alla notizia del ritiro Truls ha voluto ringraziare i compagni Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Lars Elton Myhre e il coach Rognmo. (continua)
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11/02/2013
] - Mondiali: Ligety eguaglia record di ori di Miller
LIVE DA SCHLADMING - Con l'oro odierno in super combinata e quello di mercoledì in super-g Ted Ligety raggiunge in vetta ad una speciale graduatoria il compagno di squadra Bode Miller. Il neo campione del mondo di super combinata e super-g è, infatti, l'unico atleta a stelle e strisce insieme al cow-boy di Franconia ad aver vinto in una stessa edizione del mondiale due medaglie d'oro.E non è ancora finita, perchè il 29enne di Salt Lake City a questo punto ha ancora due gare a disposizione, gigante e slalom (non farà, invece, il team event) per puntare a migliorare ancora questo record.I favori del pronostico per lui sono si giocano soprattutto per la prova tra le porte larghe del gigante, dove ha raccolto fino ad ora i migliori risultati (15 vittorie in coppa del mondo), l'ultima proprio ad Adelboden lo scorso 13 gennaio, ma anche in slalom potrebbe dire la sua, Hirscher naturalmente permettendo. (continua)
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11/02/2013
] - Lindsey Vonn operata a Vail
La sfortunata Lindsey Vonn, caduta martedì scorso durante il superg iridato, è stata operata ieri a Vail.Secondo il Dr.Sterett della federsci USA, l'operazione, condotta presso il Vail Vallery Surgery Center, è andata bene.Confermata la diagnosi di frattura del piatto tibiale e lacerazione del legamento crociato anteriore e collaterale mediale; troppo presto per ipotizzare tempi di recupero ma il dott.Sterett ha confermato che: "le possibilità di successo per questo tipo di operazione sono molto alte. Le moderne tecniche chirurgiche e con una riabilitazione ben fatta aiuteranno Lindsey a raggiungere la piena guarigione. E' determinata e fare qualsiasi cosa in suo potere per tornare al più presto a gareggiare"Nei primi giorni dopo il grave infortunio Lindsey aveva già dimostrato tutta la sua grinta dichiarando che avrebbe fatto di tutto per rappresentare il suo paese ai Giochi Olimpici di Sochi, pensiero ribadito pochi giorni fa anche da un altro illustre connazionale in questo momento fermo ai box: Bode Miller. (continua)
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08/02/2013
] - Quartetto austriaco per la discesa:la spunta Mayer
Dopo discussioni, selezioni, battaglie interne e polemiche è ufficiale che sarà Matthias Mayer a vestire l'ultimo pettorale libero per la discesa libera maschile. Il 22enne ha vinto la concorrenza con Joachim Puchner, Georg Streitberger, Romed Baumann e Florian Scheiber, e si affiancherà a Klaus Kroell, Max Franz e Hannes Reichelt già sicuri del pettorale.Mayer è stato quinto nel superg iridato e in questa stagione di coppa ha conquistato un secondo posto e altri 3 risultati nei top10 tutti in superg, mentre in discesa può vantare un 16/o posto a Kitz come miglior risultato.Deluso, delusissimo, Joachim Puchner che non correrà alcuna gara mondiale: "è un vero pugno in piena faccia, non posso dirvi quanto sono arrabbiato...comunque auguro il meglio a Matthias"Il quartetto andrà a caccia della medaglia più attesa, che sfugge all'Austria dal 2001 (Hannes Trinkl a St.Anton); più in generale una medaglia nelle veloci sfugge dal 2003, quando a St.Moritz vinse Eberharter, mentre nelle ultime 4 edizioni, in discesa, hanno vinto Bode Miller (Bormio 2005), Aksel Lund Svindal (Are 2007), John Kucera (Isere 2009), Erik Guay (Garmisch 2011) (continua)
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29/01/2013
] - Fantaski Stats - Kitzbuehel - combinata
25/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 2 superk della stagione 61/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Kostelic I. : 2) Feuz B. : 3) Zurbriggen S. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Zurbriggen S. : 3) Baumann R. 2010: 1) Kostelic I. : 2) Zurbriggen S. : 3) Raich B. 2009: 1) Zurbriggen S. : 2) Kostelic I. : 3) Zrncic-dim N. 2008: 1) Miller B. : 2) Raich B. : 3) Kostelic I. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Stefan Eberharter (3); Lasse Kjus (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Bode Miller (2); Kalle Palander (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 25/a vittoria in carriera per Ivica Kostelic (CRO), la 9/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1997/1998: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 7; Benjamin Raich (AUT) - 7; Bode Miller (USA) - 6; Romed Baumann (AUT) - 2; 56/o podio in carriera per Ivica Kostelic (CRO), il 14/o in superk 25/a vittoria per Croazia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 9/a in superk per Alexis Pinturault è il 11/o podio della carriera, il 3/o in superk per Thomas Mermillod Blondin è il 3/o podio della carriera, il 3/o in superk la classifica completa: Francia 140; Croazia 100; Austria 86; Norvegia 85; Finlandia 32; Polonia 29; Svizzera 26; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ivica Kostelic (CRO) pos.1 [#2] - 1979 ; Alexis Pinturault (FRA) pos.2 [#15] - 1991 ; segnano o equagliano il miglior risultato in carriera: Ivica Kostelic (CRO)[pos.1], Thomas Mermillod Blondin (FRA)[pos.3], Maciej Bydlinski (POL)[pos.9],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Matthias Mayer (AUT)[pos.7], Andreas Romar (FIN)[pos.8], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Peter Fill (2006); 5/o Peter Fill (2011); Maciej Bydlinski (POL) torna a punti in superk, l'ultima volta era stata a Sochi 2012; ... (continua)
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29/01/2013
] - Fantaski Stats - Kitzbuehel - slalom
24/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;7/o di 9 slalom della stagione 60/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Deville C. : 2) Matt M. : 3) Kostelic I. 2011: 1) Grange J. : 2) Kostelic I. : 3) Razzoli G. 2010: 1) Neureuther F. : 2) Lizeroux J. : 3) Razzoli G. 2009: 1) Lizeroux J. : 2) Grange J. : 3) Thaler P. 2008: 1) Grange J. : 2) Byggmark J. : 3) Matt M. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Stefan Eberharter (3); Lasse Kjus (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Bode Miller (2); Kalle Palander (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 17/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 10/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1997/1998: Ivica Kostelic (CRO) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Mario Matt (AUT) - 13; Giorgio Rocca (ITA) - 11; Marcel Hirscher (AUT) - 10; 39/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 20/o in slalom 250/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 62/a in slalom per Felix Neureuther è il 20/o podio della carriera, il 16/o in slalom per Ivica Kostelic è il 56/o podio della carriera, il 38/o in slalom il miglior azzurro è Giuliano Razzoli, 4/o in 1.45.35, pettorale #18 l'Italia ha conquistato 114 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 174; Germania 116; Italia 114; Svezia 106; Croazia 60; Francia 48; Canada 18; Giappone 15; Norvegia 14; Russia 13; U.S.A. 10; Svizzera 8; Finlandia 7; Steven Theolier (FRA) è partito con il pettorale 59 chiudendo in 22/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Benjamin Raich (AUT) pos.5 [#16] - 1978 ; Patrick Thaler (ITA) pos.6 [#17] - 1978 ; Manfred Pranger (AUT) pos.9 [#9] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.17 [#27] - 1994 ; segnano o equagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Santeri Paloniemi (FIN)[pos.24],; segnano o ... (continua)
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29/01/2013
] - Fantaski Stats - Kitzbuehel - discesa
23/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;6/a di 9 discese della stagione 59/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Cuche D. : 2) Baumann R. : 3) Kroell K. 2011: 1) Cuche D. : 2) Miller B. : 3) Theaux A. 2010: 1) Cuche D. : 2) Sporn A. : 3) Heel W. 2009: 1) Defago D. : 2) Walchhofer M. : 3) Kroell K. 2008: 1) Cuche D. : 2) Miller B. : 2) Scheiber M. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Kjetil André Aamodt (4); Ivica Kostelic (4); Lasse Kjus (3); Stefan Eberharter (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Bode Miller (2); Kalle Palander (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 2/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 3/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 3/o in discesa 49/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 13/a in discesa per Erik Guay è il 19/o podio della carriera, il 13/o in discesa per Hannes Reichelt è il 23/o podio della carriera, il 7/o in discesa l'Italia ha conquistato 164 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 215; Italia 164; Canada 133; Francia 83; Norvegia 65; Svizzera 35; U.S.A. 20; Germania 3; Croazia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.24 [#15] - 1977 ; Tobias Gruenenfelder (SUI) pos.29 [#47] - 1977 ; Matthias Mayer (AUT) pos.16 [#38] - 1990 ; Brice Roger (FRA) pos.27 [#34] - 1990 ; segnano o equagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], David Poisson (FRA)[pos.4],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Siegmar Klotz (ITA)[pos.12], Matthias Mayer (AUT)[pos.16], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1998); Dominik Paris (2013); 2/o ... (continua)
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29/01/2013
] - Fantaski Stats - Kitzbuehel - superg
22/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;4/o di 6 superg della stagione 58/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Kostelic I. : 2) Streitberger G. : 3) Svindal A. 2010: 1) Cuche D. : 2) Walchhofer M. : 3) Streitberger G. 2009: 1) Kroell K. : 2) Svindal A. : 3) Hoffmann A. 2008: 1) Buechel M. : 2) Maier H. : 3) Cuche D. : 3) Scheiber M. 2006: 1) Maier H. : 2) Fill P. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Kjetil André Aamodt (4); Ivica Kostelic (4); Lasse Kjus (3); Stefan Eberharter (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Bode Miller (2); Kalle Palander (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 20/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 9/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 9; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Didier Cuche (SUI) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 48/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 18/o in superg 49/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 12/a in superg per Matthias Mayer è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg per Christof Innerhofer è il 10/o podio della carriera, il 3/o in superg l'Italia ha conquistato 136 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 183; Norvegia 150; Italia 136; Francia 121; Canada 73; U.S.A. 45; Finlandia 12; Croazia 7; Svizzera 3; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Benjamin Raich (AUT) pos.25 [#15] - 1978 ; Alexis Pinturault (FRA) pos.13 [#6] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Matthias Mayer (AUT)[pos.2], Siegmar Klotz (ITA)[pos.10],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Johan Clarey (FRA)[pos.7], David Poisson (FRA)[pos.18], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Alessandro Fattori (2002); Peter Fill (2006); 3/o Christof Innerhofer ... (continua)
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26/01/2013
] - Benni Raich: Quattrocento Senza Kappa
Quattrocento candeline sulla torta della Coppa del Mondo: con l'odierno superg di Kitz tanti sono i pettorali indossati da Benni Raich nel Grande Sci.Un venticinquesimo tempo che non rende onore alla lunghissima e straordinaria carriera del campione austriaco e che non è servito a molto, e allora perchè prendere il via oggi? Perchè Benni è un vincente nato, e mai soddisfatto: con un buon risultato avrebbe anche potuto presentare la sua candidatura per un posto nel quartetto Mondiale...Qualcuno potrà obiettare che il superg non sia mai stato la disciplina preferita di Benni, ma giova ricordare che anche in questa prova veloce ha lasciato il segno con 7 podi e una vittoria, giunta proprio un anno fa a Crans-Montana.Polivalenza, classe, talento e potenza: queste le caratteristiche del campione austriaco, 35 anni il prossimo 28 febbraio, ancor oggi un modello da imitare, dopo che in 400 gare, 16 stagioni, ha saputo conquistare una Sfera di Cristallo e per ben cinque volte il secondo posto in classifica generale, di cui quattro di fila.Non è un caso che l'unico atleta in attività che vanta più gare di Benni sia un certo Bode Miller, a quota 408, uno a cui si possono applicare gli aggettivi di cui sopra senza sbagliare.Con le combinate, versione classica e super, Benni ha sempre avuto un buon rapporto: un oro Mondiale a Bormio 05, un argento Mondiale ad Are 07, un bronzo Olimpico a Salt Lake City 02, 7 vittorie in Coppa del Mondo.Non fa eccezione il leggendario Hahnenkammrennen, distributore di gloria e pesanti premi gara: Raich ci ha provato nel 2004, 2006, 2008, 2009 e 2010, e tranne nel 2009 è sempre andato sul podio.Ma non c'è il suo nome nella startlist della discesa di domani: Raich vuole concentrarsi sullo slalom di domenica e risparmiare per quello tutte le energie. Hirscher e Matt a parte, i due posti ancora liberi per il quartetto Mondiale sembrerebbero assegnati a Pranger ed Herbst, ma il Fulmine di Pitztal proverà a mettere in imbarazzo gli allenatori... (continua)
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20/01/2013
] - Il momento difficile di Bode Miller
Poche parole, pubblicate ieri sera su twitter, cariche di tristezza: "è una mattinata difficile. Abbiamo perso il bambino :( Abbiamo il cuore a pezzi ma ne usciremo insieme..." Così ha scritto Morgan Beck ora signora Miller, comunicando tutto lo sconforto che possono provare due genitori in questa situazione.Non un bel momento dunque per Bode Miller, che qualche giorno fa ha annunciato di volersi fermare per tutta la stagione, non essendo in condizione di poter tornare adesso alla gare, ancora una volta piegato da un ginocchio che da tempo lo tormenta.Bode e Morgan stanno insieme dallo scorso maggio, e si sono sposati ad ottobre, mentre a Natale hanno annunciato la gravidanza.I problemi per Bode non finisco qui. Secondo alcuni siti americani, specializzati in gossip, Bode è coinvolto in due procedimenti civili per questioni di affidamento: uno coinvolge la modella Sara McKenna, che Bode avrebbe frequentato prima di conoscere la futura moglie e che ora è incinta, e dovrebbe partorire a febbraio. Sara ha chiesto a Bode di prendersi le sue responsabilità e ha già provocatoriamente fatto sapere di voler chiamare il bambino "Samuel Bode Miller Jr."Stessa storia per Chanel Johnson, una donna con cui Bode avrebbe avuto una breve relazione e che ora è mamma di una bimba di 4 anni. (continua)
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16/01/2013
] - Bode Miller salta l'intera stagione 2012/2013
Bode Miller ha deciso di fermarsi per tutta la stagione, per tornare al massimo della forma nel prossimo autunno e affrontare nel migliore dei modi la stagione olimpica. Lo ha annunciato poco fa US Ski Team, la federsci americana, in una nota ufficiale.Per Bode è una decisione strategica: inutile forzare il ritorno in Coppa del Mondo, tanto meno pensare di andare ai Mondiali con poche speranze di medaglia. Meglio invece concentrarsi sul grande appuntamento olimpico, Sochi 2014, probabilmente l'ultimo di una brillante carriera.Per il 35enne di Franconia il 2012 è stato un anno intenso: l'operazione al ginocchio nella scorsa primavera ha avuto tempi di recupero molto più lunghi del previsto, nel frattempo Bode si è sposato e sta per diventare padre per la seconda volta.Non dimentichiamo poi il particolare feeling che hanno gli atleti statunitensi con gli appuntamenti olimpici, e il palmares di Bode che può vantare 5 medaglie olimpiche (1 oro, 3 argenti, 1 bronzo tra Salt Lake City 2002 e Vancouver 2010), 5 Mondiali (4 ori, 1 argento tra St.Moritz 2003 e Bormio 2005) oltre alle 33 vittorie in CdM, record per un sciatore alpino a stelle e strisce.Tra l'altro è la prima volta dal 1997/1998 che Bode salta una intera stagione, dopo aver dominato le edizioni 2005 e 2008. In questo modo, tra l'altro, Bode usufruirà dello status di infortunato, mantenendo le posizioni all'interno della graduatoria FIS."E' difficile per me pensare di saltare una stagione - ha dichiarato Bode - ma questa decisione è semplice da prendere se considero le possibilità che potrò avere il prossimo anno. Il mio ginocchio dovrà essere più forte che mai, com'era prima dell'infortunio del 2001. E' stato un grande anno per me, mi sono sposato, e mia moglie è incinta, dunque avrò la possibilità di stare con la mia famiglia e mia figlia.Ho detto tanto volte che le motivazioni sono un fattore chiave per me, e sono super motivato a fare grandi cose il prossimo anno, e so che il 2014 saranno le mie ultime ... (continua)
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16/01/2013
] - Shiffrin:"Voglio essere la più giovane in tutto!"
La statunitense Mikaela Shiffrin è l'attuale leader della graduatoria di slalom, seconda in graduatoria per premi in denaro conquistati quest'anno (132mila euro), e quinta in classifica generale. Solo poche sciatrici (Anne Marie Moser-Proell e Janica Kostelic) si possono paragonare quanto a precocità alla ragazzina statunitense. La 17enne di Vail questo lo sa e mette le mani avanti con idee molto chiare: "Ho grandi obiettivi per me: il primo, quello di essere la più giovane in tutto". Una ambizione che ha confessato di avere avuto già quando aveva sei anni. Dopo la vittoria di ieri sera nello slalom speciale in notturna a Flachau ha voluto però aggiustare meglio il tiro: "In un primo momento avrei voluto essere migliore delle ragazze più anziane, ora vorrei essere migliore anche dei ragazzi". Nella sua prima stagione completa in coppa del mondo la Shiffrin - Mika per gli amici - sembra già voler ripercorrere le orme della ex grande campionessa austriaca Anne Marie Moser-Proell e della croata Janica Kostelic: ragazzine prodigio dello sci. Per la sua astuzia tattica però la somiglianza va verso quella di un uomo: al compianto Rudi Nierlich, l'ex campione del mondo ai tempi di Alberto Tomba, scomparso tragicamente in un incidente d'auto diversi anni fa, ed allenato proprio dal suo attuale tecnico, l'austriaco Roland Pfeifer. "Ho cercato di insegnarle l'astuzia tattica nella sciata del povero Rudi. Una così però non l'ho mai vista - ha confessato Pfeifer - è come con i bambini piccoli, corrono tutto il giorno e non sono mai stanchi". Questo per spiegare la sua reattività, anche nella parte finale di una seconda manche come quella di Flachau.Alla sera poi la giovane campionessa di statunitense trova ancora le energie per dedicarsi allo studio. "Prima di andare a letto leggerò ancora qualche pagina. Per me è importante l'educazione", ha dichiarato la Shiffrin, ieri sera, dopo la conferenza stampa della vittoria a Flachau.Figlia di un medico anestesista e di una ... (continua)
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14/01/2013
] - La Coppa del Gobbo - Appunti di Adelboden
Dicono che il merito possa essere ascritto anche ad un ipertecnologico intervento sugli scarponi di Hirscher, atleta diventato mai così performante ed imprendibile come in questo scorcio di stagione! Dopo il gigante si era anche sussurrato di come la pressione agonistica e mediatica iniziasse a confondere il suo equilibrio psicofisicomotorio! Chissà cosa ci inventeremmo in occasione del prossimo scivolone, quasi non fosse legittimo un piccolo sbandamento nel prezioso meccanismo che papi Ferdinand, nel tempo, ha messo a disposizione di tutti gli appassionati di sci. Oggi Marcel non è più un atleta austriaco bensì un patrimonio mondiale di questo sport, così come lo furono Miller, Maier, Tomba, Girardelli, Thoeni, Killy...e, soprattutto dopo la seconda manche dello slalom di Adelboden, il fenomenale Hirscher è diventato il talentuoso solista di un Circo Bianco che, abituato a celebrare i fasti di eroi dal fisico possente e muscoloso, ritrova con Marcellino la dimostrazione di quanto, nello sport e nella vita, tutto sia relativo ed imprevedibile. Non sono i muscoli e la forza a fare la differenza bensì l'intelligenza ed il coraggio!Esattamente ciò che ha ispirato Manfred Moelgg nel certosino e paziente lavoro estivo, nel corso del quale ha ritrovato ancora una volta le motivazioni e gli stimoli per reinserirsi in quel ruolo di leader nelle discipline tecniche già suo alcune stagioni fa! Ora che è ritornato nel primo sottogruppo di slalom andrà in caccia di quei risultati che gli possono fornire un sontuoso passaporto per i mondiali di Schaldming, dove tutto è possibile e nulla è vietato.Manca ormai meno di un mese all'avvio della rassegna iridata e per qualche slalomista azzurro sarà vietato sbagliare nelle gare di Wengen e di Kitz. Non tutti i biglietti sono stati ancora staccati e credo che - nell'ottica del contingente (maschile e femminile) - possa ancora farsi strada qualcuno in grado di gareggiare in più di una specialità. Mai come in questo periodo i ragazzi ... (continua)
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03/01/2013
] - Fantaski News: ripercorriamo il 2012! - 2
A luglio si corre la classica Maratona Dles Dolomites, i vari gruppi azzurri sono ormai tornati sulla neve. Sarka Zahrobska viene ricoverata d'urgenza per un tumore benigno, mentre Lizeroux deve posticipare ancora una volta il rientro, così come Susanne Riesch. Le gigantiste azzurre sono le prime a raggiungere Ushuaia per gli allenamenti su neve invernale, mentre Kitz dedica una gondola rossa a Deville. A fine luglio il talentino francese Alexis Pinturault si infortuna alla caviglia, mentre Manu Moelgg è costretta a tornare in patria per il mal di schiena. A ferragosto la FISI sigla un nuovo contratto con i Comitati Organizzatori, poco dopo si conclude il primo circuito della stagione, la South American Cup.A settembre sale la voglia di neve con il riepilogo sui ritiri e i cambi di materiale. Al cinema c'è Lara Gut, Daniel Albrecht si sposa ma i problemi coi punti FIS sono solo l'inizio di una stagione sfortunata chiusa con un infortunio durante le prove di Lake Louise. Anche Bode Miller convola a nozze, mentre l'ex azzurro Giorgio Rocca comincia l'avventura di Pechino Express. La FISI saluta per l'ultima volta l'ex presidente Arrigo Gattai. Camilla Alfieri e Kalle Palander lasciano lo sci.Settimana dopo settimana l'entusiasmo cresce in vista di Soelden, mentre Lindsey Vonn sfida gli uomini a Lake Louise, argomento "caldo" per tutto l'autunno. Lo storico Hahnenkamm cambia formula. A ridosso di Soelden Fantaski.it pubblica il nuovo sito mobile; nella località tirolese vincono Tina Maze e Ted Ligety, davanti al nostro Moelgg. C'è grande tristezza per l'improvvisa scomparsa di Bjorn Sieber.La FIS infine risponde alla Vonn: non può correre a Lake Louise. A Levi vince Maria Riesch, mentre Lindsey Vonn viene ricoverata in ospedale per un problema intestinale, uno dei tanti problemi di una stagione fin qui difficile, che però non le impedisce di dominare nella "sua" Lake Louise con 3 vittorie. Intanto a fine novembre Beat Feuz alza bandiera bianca per tutta la stagione, a ... (continua)
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30/12/2012
] - La Coppa del Gobbo - Frecce tricolori
Le attendevamo in Alta Badia per il gigante sulla Gran Risa, le abbiamo ammirate nelle loro evoluzioni da brivido sulla Stelvio di Bormio! Le Frecce Tricolori dello sci italiano ci hanno regalato una mattinata di adrenalina pura, un susseguirsi di emozioni, di salti di gioia, di esclamazioni pittoresche a stento trattenute! Un film di grande intensità che il più bravo dei registi non avrebbe saputo immaginare. La pattuglia dei nostri uomini jet aveva lanciato segnali precisi nelle due giornate di prove perchè Innerhofer, Paris, Heel, Fill e lo stesso Klotz sfrecciavano ogni volta con disinvoltura, con eleganza, nei tratti più ostici della Stelvio, accarezzandone l'anima, con un rispetto autorevole, l'atteggiamento di chi si è ormai impadronito dei ritmi armonici che sono indispensabili per danzare su questa pista, un tracciato che brucia ogni forza, che sfianca gli atleti, che consuma i muscoli e richiede ogni più piccola goccia di energie!E' impossibile non commettere errori sulla Stelvio e al termine vince chi ha più coraggio, più cuore, vince colui che più di tutti riesce a spostare in avanti la soglia di sofferenza. Ci sono riusciti l'azzurro Dominik Paris e l'austriaco Hannes Reichelt, rispettivamente 23 e 32 anni. Per entrambi è la prima vittoria in discesa e dopo l'arrivo del temutissimo Klaus Kroell, è stato bellissimo vederli celebrare la loro felicità, come due bambini che si rendono conto di averla fatta grossa e se la ridono...e se la cantano! Il solista avrebbe potuto essere Innerhofer, ne ha la classe e le qualità, ma con una schiena a pezzi come si ritrova è già un miracolo quello che ha fatto. Di grande carattere la prova di Heel, elegante, preciso, determinato nelle traiettorie, un campione che da Bormio riparte con il cuore pieno di sorrisi leggeri. Fill è stato a sua volta molto bravo, in alto stava facendosi largo sul posto più alto del podio...poi la pista gli si è negata per un attimo, sufficiente per vedere il sogno svanire. Sono sicuro che a ... (continua)
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