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" Poutiainen " è presente in queste 357 notizie:

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[ 26/11/2006 ] - Marlies Schild regina dello slalom ad Aspen
Finlandia o Colorado non fa differenza per Marlies Schild. Dopo aver dominato lo slalom di apertura in quel di Levi, la venticinquenne austriaca si è ripetuta oggi sul più impegnativo pendio di Aspen, lasciando ad otto decimi il resto della concorrenza. A voler essere puntigliosi, quella odierna è forse una vittoria "meno perfetta" della precedente, con qualche sbavatura in più, specie nei tratti iniziali delle due manche: ma è come andare a cercare il pelo nell'uovo perchè, al momento, la migliore tra i paletti snodati è proprio la simpatica ragazza di Saalfelden. In testa già dopo la prima manche, la compagna di Benjamin Raich non ha lasciato scampo alle avversarie, resistendo prima al tentativo di ritorno della compagna Nicole Hosp per poi andare a segnare il miglior tempo anche nella seconda frazione, proprio davanti alla connazionale, terza a metà gara. Perde invece una posizione la svedese Therese Borssen, che scala dalla seconda piazza al terzo gradino del podio, risultato che uguaglia il suo primato personale del gennaio scorso a Maribor. Poco più di un secondo il ritardo della svedese che si è presa il lusso di scalzare dal podio la sua capitana Anja Paerson, apparsa decisamente più in palla rispetto a Levi, seppur ancora lontana dall'essere la Paerson delle ultime stagioni. Ma la miglior condizione per la fuoriclasse di Tarnaby sta arrivando e ben presto ci sarà anche lei a contendere i risultati alla truppa austriaca, capace in questo scorcio di stagione di vincere tutte e tre le gare e di conquistare 7 dei 9 posti sul podio a disposizione.
Quinta posizione per Kathrin Zettel che anche in una giornata non eccezionale riesce a chiudere con le migliori precedento una Ana Jelusic capace di confermare in tutto e per tutto la grande prova regalata a Levi: la ventenne d'Istria ha imboccato la strada giusta verso la piena maturità agonistica. A seguire l'esperta tedesca Monika Bergmann, Michaela Kirchgasser ed una Tanja Poutiainen meno a suo agio tra ... (continua)

[ 25/11/2006 ] - La marcia trionfale della Zettel, Denise Karbon 9a
Era solo questione di tempo ed il momento è arrivato. A soli ventanni Kathrin Zettel ha già il piglio della veterana, un atteggiamento messo in mostra già nella scorsa stagione quando, al debutto tra le "grandi" infilò una stagione a dir poco strepitosa, fatta di costanza ad altissimo livello tanto in gigante che in slalom. Mancava la prima vittoria in Coppa, vittoria che è arrivata oggi sulle nevi del Colorado, nel gigante di Aspen che ha confermato l'importante momento di cambio generazionale che coinvolge lo sci al femminile. Ma la copertina oggi è tutta per questa esile ragazza del Niederosterreich, uno scricciolo di cinquanta chili e poco più che sa condurre i suoi sci con una naturalezza ed una leggerezza da manuale. Non è certo la vittoria di oggi a rivelare il talento della Zettel, ci mancherebbe, ma contribuisce a consacrare forse il talento più brillante e puro della seconda metà degli anni '80. Una classe innata che le ha consentito di scavalcare nel corso della seconda manche quella Tanja Poutiainen dominatrice della prima frazione e speranzosa di prendersi un bis di lusso sulla pista che l'aveva vista vincere per la prima volta in gigante due stagioni or sono. Non è arrivato il successo per la finlandese di Rovaniemi, ma la piazza d'onore dietro all'astro sempre più fulgido della Zettel serve a fugare i dubbi di un esordio stagionale piuttosto opaco e soprattutto ad evitare al Wunderteam la seconda tripletta consecutiva. Perchè dietro è ancora il biancorosso d'Austria a farla da padrone: Michaela Kirchgasser con il terzo posto odierno sale per la prima volta in carriera sul podio di coppa, togliendo il piacere alla compagna di squadra Nicole Hosp che può comunque gioire per la buona dose di fieno messa in cascina in una giornata per lei iniziata male ma volta al meglio anche grazie alle uscite premature di Paerson, Schild e Kildow. E scorrendo la classifica continua la linea verde: sono 20 anche gli anni di Maria Pietilae Holmner, sinonimo ormai di ... (continua)

[ 25/11/2006 ] - Ad Aspen la Poutiainen davanti, bene Manuela
Non è stato certo clemente Bernd Brunner nel tracciare il primo gigante stagionale. L'allenatore austriaco, coinvolto suo malgrado negli scorsi giorni in un piccolo incidente in pista con la croata Nika Fleiss, ha disegnato sui pendii del Colorado un tracciato piuttosto atipico all'interno degli schemi attuali del gigante. Porte angolate, percorso lungo (quasi eterno per gli standard femminili) che ha messo in difficoltà moltissime atlete. Ma non Tanja Poutiainen. La finlandese che evidentemente apprezza moltissimo la neve di Aspen (qui è arrivata la sua prima e unica vittoria in gigante) ha sfruttato alla perfezione il pettorale numero 1 sciando con precisione millimetrica e senza la benchè minima sbavatura. A dare credito alla sua prestazione ci pensavano nei minuti successivi le avversarie, tutte piuttosto lontane, chi per evidenti errori (la Hosp nella prima metà gara), chi per non essere riuscita a trovare il giusto feeling col disegno della pista. Così solo le giovincelle austriache Kathrin Zettel e Michaela Kirchgasser sono riuscite a tenere a portata di tiro la simpatica ragazza di Rovaniemi. Anna Ottosson, quarta, risente già di uno svantaggio di 1.17 secondi ma poco alle sue spalle ecco spuntare una positiva Manuela Mölgg, che ricomincia la stagione delle porte larghe da dove aveva interrotto la scorsa, ovvero dal quinto posto di Aare.
Nicole Hosp si ritrova comunque in sesta posizione provvisoria e può "godere" per le uscite di Anja Paerson e Marlies Schild. Soprattutto la vincitrice della gara di Levi ha da recriminare: ancora in vantaggio dopo metà gara è incappata in un errore a poche porte dal traguardo confermando la sua scarsa affinità con la pista del Colorado. La classifica di metà gara, caratterizzata da distacchi molto sensibili, trova in diciottesima posizione una Nicole Gius che conferma le buone cose messe in mostra già a Levi e sulla via del definitivo ritorno ai livelli di qualche stagione fa, in ventesima Nadia Fanchini, a mal ... (continua)

[ 25/11/2006 ] - Aspen: questa sera il gigante, N. Fanchini con l'8
L'Austria cerca il bis. Dopo l'abbuffata nello slalom di Levi con un podio completamente tinto di biancorosso, le ragazze del Wunderteam già assaporano il secondo successo stagionale sulle nevi di Aspen, sede del primo gigante di questa nuova annata. Pronta in rampa di lancio sempre essere Nicole Hosp, seconda due settimane fa in Finlandia e sempre più proiettata verso una stagione altisonante. La ventitreenne di Bichlbach ha ricevuto in dote il pettorale numero 2 e sarà quindi preceduta dalla sola Tanja Poutiainen: la posizione giusta per cercare di sferrare la prima zampata stagionale. Con l'assenza di Maria Rienda Contreras e la condizione non ancora ottimale di Anja Paerson e Julia Mancuso, sembra proprio che le principali avversarie per la Hosp siano le compagne di festeggiamenti della gara inaugurale: Kathrin Zettel (numero 5) non avrà timore di proseguire la caccia alla prima vittoria in coppa mentre la capofila Marlies Schild (numero 13) vorrà a tutti i costi vendicare la magra figura di dodici mesi fa, quando le nevi del Colorado la videro concludere anzitempo sia tra le porte larghe che tra i rapid gates. Ma nelle prime 15 ci saranno altre tre rappresentanti d'oltre Brennero: Elisabeth Görgl (10), Andrea Fischbacher (14) e Michaela Kirchgasser (15); insomma, non mancheranno di certo le cartuccie, anche perchè le "veterane" Renate Götschl e Alexandra Meissnitzer faranno pesare la loro esperienza nei confronti di queste arrembanti ventenni.
E le altre? Poutiainen, Mancuso (3) e Paerson (7) sembrano in ritardo di condizione, la fascinosa Tina Maze (6) è reduce da una stagione più amara che dolce e rappresenta forse l'incognita più gustosa e intrigante, al pari di una Genevieve Simard (4) in continua e costante crescita e forse oramai matura per un grande risultato anche in gigante.
E poi ci sono anche le arrembanti azzurre. Ancora assente Karen Putzer, saranno comunque due le nostre a partire nel primo gruppo: la camuna Nadia Fanchini ha ricevuto ... (continua)

[ 11/11/2006 ] - Ora tocca a Rocca: la sfida è aperta
Dopo il trionfo odierno, l'Austria sta già assaporando una replica a 24 ore di distanza. Magari una replica familiare, con Benjamin Raich ad imitare la compagna Marlies Schild per mettere a puntino una delle più classiche "belle storie" dello sport. Un quadretto idilliaco, senza dubbio, ma che non metterebbe tutti d'accordo. Niente di personale, ci mancherebbe. Ma sono in molti a sperare che le cose vadano diversamente. Uno su tutti? Bhè, Giorgio Rocca. Non sarà arrivato l'oro olimpico, la scorsa stagione è finita al rallentatore, ma il pettorale rosso, domani, sarà ancora sul suo saldo torace; e qualcosa vorrà pur dire, no? Certo, sarà difficile ripetere la partenza al fulmicotone dello scorso anno ma il livignasco non vuole senza dubbio abdicare al primo attacco. E' vero che nell'estate ha curato molto gigante e velocità, ma dalle indiscrezioni pare che tra i paletti stretti sappia destreggiarsi ancora bene, forse a sufficienza per puntare anche al gradino più alto del podio. E' un compito ingrato, quello di ripetersi. Specie se da svolgersi in un momento inusuale per gli slalomisti (nel breve periodo mai uno slalom così presto in stagione) e per di più su una pista sconosciuta alla Coppa del Mondo maschile. E si sa come situazioni particolari in genere rischino di favorire gli outsider e le sorprese. Raich avrà il pettorale numero 6, Rocca il 5. Prima di loro toccherà al padrone di casa, Kalle Palander: un infortunio ormai superato e tanta voglia di mettersi in mostra all'esordio davanti al suo pubblico, magari per far dimenticare ai finlandesi la giornata odierna, con una Poutiainen appena decente. E che dire dei due funamboli americani? Ted Ligety (3) partirà con una piccola frattura alla mano destra che potrebbe limitarne l'azione, Bode Miller, che con qualche defezione dell'ultima ora si ritrova un ottimo pettorale numero 16, invece punta fin da subito a dare chiari segnali che l'inversione di rotta tanto pubblicizzata è andata a concretizzarsi anche in ... (continua)

[ 11/11/2006 ] - E' Marlies Schild a guidare la tripletta austriaca
Semplicemente la più forte. Nella prima giornata di questa nuova stagione di Coppa del Mondo, Marlies Schild ha dimostrato di essere la ragazza più in palla del lotto, di avere già un feeling più che buono con traiettorie e paletti e di aver, in poche parole, ampiamente meritato la vittoria nell'esordio di Levi. La "fidanzata" di Benjamin Raich ha fatto segnare il miglior tempo in entrambe le manche dello slalom finlandese, chiudendo con 8 decimi di vantaggio sulla compagna di squadra Nicole Hosp e con poco più di un secondo su Kathrin Zettel che, in rimonta, ha così potuto completare la tripletta austriaca. La Schild oggi aveva una marcia in più: base di appoggio ampia e salda, solite braccia estese in avanti alla ricerca della migliore posizione di equilibrio ed una sicurezza impressionante le hanno permesso di chiudere due manche quasi perfette, se ci eccettuano solo un paio di piccole imperfezioni. Il primo grosso sorriso arriva proprio dalla venticinquenne d'Oltre Brennero ma le due ragazze che la seguono hanno sicuramente altrettanti buoni motivi per gioire al termine della prima gara stagionale. E ancor più di loro Ana Jelusic, imprevedibile quarta in uno slalom che senza Janica Kostelic ha subito trovato motivi di interesse per il popolo croato. Ma le sorprese non finiscono di certo qui, se è vero che in quinta piazza spunta la più giovane delle Riesch, Susanne. I suoi diciannove anni, la spregiudicatezza della teen-ager e una buona dose di talento (requisito di famiglia, evidentemente) le hanno permesso prima di chiudere tra le primissime una prima manche iniziata con il 48, per poi confermare il piazzamento in una seconda prova in cui ha impressionato per precisione e stabilità psico-fisica. La giovane teutonica si è presa anche il lusso di precedere la conterranea Monika Bergmann, tornata comunque in buone condizioni dopo la negativa stagione scorsa. A seguire ancora molte giovani tra le top ten: Kirchgassrer, Borssen, Pietilae Holmner e Stiegler sono le ... (continua)

[ 11/11/2006 ] - Prima manche a Levi, al comando Marlies Schild
La prima manche della nuova stagione parla in favore di Marlies Schild. Con la sua sciata potente e precisa, la venticinquenne di Saalfelden è riuscita a scavare un sensibile divario tra sè e le avversarie, guidate dalla giovane croata Ana Jelusic, secondo a sei decimi esatti dalla austriaca. Un'autentica sorpresa, mentre meno sorprendente è la presenza di Nicole Hosp in terza posizione: un'azione più attenta rispetto a quella della compagna di squadra ma comunque un segnale importante per iniziare la stagione col piede giusto. Ai piedi del podio provvisorio ecco Therese Borssen che precede la Riesch. Ma non l'attesa Maria, bensì la sorellina (classe '87) Susanne, capace di entrare nelle top 5 nonostante partisse con il 48. Subito alle sue spalle, ma staccata già di oltre un secondo, l'altra tedesca, Monika Bergmman, poi Kathrin Zettel e Maria Pietilae-Holmner. Dodicesimo posto provvisiorio per un'Anja Paerson macchinosa ed ancora lontana dalla miglior forma mentre peggio di lei fa la padrona di casa Tanja Poutiainen, quindicesima a metà gara. Tra le altre big, 19ima la Kildow e 29ima la rientrante Maria Riesch. Inizia col piede sbagliato la stagione di Chiara Costazza che paga forse un eccesso di zelo inclinandosi troppo in una curva verso sinistra dopo una dozzina di secondi di gara: l'approccio alla gara e le prime impressioni destate sembravano però positive. Dopo di lei pasticciano sia Annalisa Ceresa che Manuela Moelgg che avranno però l'occasione di cimentarsi nella seconda manche dopo essersi piazzate rispettivamente 20ima e 26ima. Tra loro anche la più positiva nota di giornata per i colori azzurri, Nicole Gius che pur con il pettorale numero 58 è riuscita a strappare un biglietto per la seconda discesa, chiudendo al 23imo posto. Un primo sorriso per la ventiseienne venostana reduce da un paio di stagioni decisamente incolori. Finisce invece anzitempo anche la prova di Denise Karbon che con il 60 non è riuscita ad imitare la coetanea Nicole.
Alle 13 ... (continua)

[ 10/11/2006 ] - Slalom di Levi: apre la Hosp, Costazza pesca il 15
Toccherà a Nicole Hosp l'onore di inaugurare la nuova stagione di Coppa del Mondo. Domani mattina, quando in Italia saranno le 10, sarà la ventitreenne austriaca la prima ad uscire dal cancelletto nello slalom di Levi, Finlandia. Sarà molto probabilmente una gara tirata ed equilibrata, da giocarsi sul filo dei centesimi come già avvenuto sul dolce pendio finnico: un lungo pianoro iniziale seguito da un muro che non presenta comunque pendenze impossibili. Dopo la Hosp toccherà alla compagna di squadra Marlies Schild, altra papabile alla vittoria finale, e a seguire la coppia svedese formata da Anja Paerson e Therese Borssen. Poi in rapida successione Kildow, Zettel e la padrona di casa, Tanja Poutiainen. Proprio la ragazza di Rovaniemi avrebbe forse sperato in un pettorale migliore, così come la nostra Chiara Costazza cui la sorte ha riservato il numero 15, il più alto possibile. Proprio la fassana al termine dell'allenamento odierno sulla pista "Black Lady" si è detta fiduciosa per la gara di domani, sperando di riuscire a ripetere i buoni risultati delle scorse annate. Difficile cullare sogni di podi sin dal debutto ed una conferma dei piazzamenti nella top-10 maturati negli ultimi inverni potrebbe essere già un buon inizio per la ventiduenne di Pozza di Fassa.
Per quanto riguarda gli organizzatori, hanno annunciato che il fondo di gara domani sarà ghiacciato a dovere, in modo da garantire condizioni simili per quasi tutte le iscritte alla prima manche (62 in totale). Oltre alla già citata Costazza, saranno altre quattro le azzurre al via: Annalisa Ceresa scatterà col numero 20 seguita a ruota da Manuela Mölgg mentre dovranno partiranno dalle retrovie sia Nicole Gius (58) che Denise Karbon (60). Pettorali a ridosso delle prime 30 invece per Maria Riesch (34, la sorella Susanne col 48) e per l'attesissima Anna Fenninger (35): su di lei molta curiosità per valutare l'effettivo potenziale di questa campionessa annunciata. Presente in starting list anche la ... (continua)

[ 16/08/2006 ] - Grandi e Zuzulova a Cerro Castor, Karbon seconda
Si è chiusa con i due slalom odierni la tre giorni di gare Fis di Cerro Castor, in Argentina; Il successo è andato in entrambe le prove a due volti noti del Circo Bianco: alla slovacca di Bratislava Veronika Zuzulova e al canadese di Bolzano Thomas Grandi.
Precedenza alle donne, con la ventiduenne dell'est capace di bissare a 24 ore di distanza il successo rimediato tra le porte larghe del gigante. La Zuzulova è specialista dello slalom e la sua vittoria non sorprende; sorprende un po' di più trovare alle sue spalle la nostra Denise Karbon, sicuramente meno avezza della slovacca a districarsi tra i rapid gates. Dopo una prima manche letteralmente dominata dalla Zuzulova, la finanziera di Castelrotto, subito alle sue spalle anche a metà gara, ha trovato le linee giuste per segnare il miglior tempo nella seconda frazione, riducendo a poco più di mezzo secondo il distacco di quasi tre secondi che la separava dalla leader. Non sarà gran cosa, ma il primo passo della ventiseienne altoatesina verso un definitivo riallacciamento di rapporti con i paletti snodati ha dato risultati forse insperati. In assenza di altre specialiste, sul terzo gradino del podio è salita la statuaria canadese Emily Brydon, staccata di un secondo esatto dalla capofila. Alla gara non hanno partecipato le altre azzurre, mentre la finlandese Tanja Poutiainen ha concluso anzitempo la prova nella prima manche.
I colori del Canada hanno invece potuto sventolare liberamente al termine della prova maschile. Tutto merito dell'esperto trentaquattrenne Thomas Grandi che senza troppi patemi ha portato a casa il successo nella prima uscita stagionale: alle sue spalle, il connazionale Paul Stutz ed il giovane transalpino Cedric Roger, già in evidenza nei giorni scorsi in gigante. Per quel che riguarda i volti noti della Coppa del Mondo c'è da segnalare il quinto posto di Jean Philippe Roy ed il decimo di Micheal Janyk; stessa sorte della connazionale infine per il finnico Sami Uotila, uscito prima ... (continua)

[ 15/08/2006 ] - Prime FIS argentine vince Poutiainen, bene Denise
Esordio per molte big del Circo bianco nella nuova stagione FIS ieri mattina sulle nevi argentine di Cerro Castor. Il programma prevedeva la prima di tre giornate dedicate a gare FIS con due slalom giganti, uno maschile ed uno femminile. Proprio la gara del gentil sesso ha regalato le indicazioni più interessanti, mettendo già in evidenza una Tanja Poutiainen tonica e determinata. La finlandese, in vantaggio già al termine della prima manche, ha difeso alla grande il primo posto del podio dai tentativi di rimonta del duo sloveno formato da Ana Drev e Tina Maze; 1'47"67 il tempo finale della scandinava che è andata a precedere di soli 9 centesimi la giovane Drev e di 21 la più esperta Maze, autrice per altro della miglior prestazione nella seconda discesa. Ai piedi del podio la slovacca Veronika Zuzulova ha preceduto la prima delle azzurre, Denise Karbon, al debutto ufficiale con i nuovi sci Fisher. Denise ha chiuso piuttosto staccata dalla capofila (+2"18): un ritardo maturato soprattutto nel corso della prima manche e decisamente ridimensionato nella seconda completata con un parziale superiore a quello della Maze di circa cinque decimi. Senz'altro positiva anche la prova della più giovane azzurra in gara, la piemontese Camilla Borsotti, capace di agguantare un ottimo ottavo posto dopo aver chiuso la prima manche in quinta posizione. Fuori dalle dieci ma comunque a loro agio in una disciplina non abituale la fassana Chiara Costazza, quattordicesima, e la camuna Elena Fanchini, diciannovesima.
E' stato invece il tricolore di Francia a sventolare sulla prova maschile; merito del giovane Sebastian Sorrel che ha preceduto il talentuoso ed incostante finlandese Sami Uotila ed il padrone di casa Christian Javier Simari Birkner.
Proprio in queste ore è in corsa la seconda giornata di gare, con altri due giganti mentre domani si chiuderà con un doppio slalom. (continua)

[ 22/05/2006 ] - I gruppi di lavoro finlandesi
Anche la federazione finnica a diramato nei giorni scorsi la composizione dei gruppi di lavoro per la prossima stagione. Al maschile, agli ordini di Christian Leitner saranno Kalle Palander e Sami Uotila, mentre le sorti della nazionale femminile saranno tutte a carico di Tanja Poutiainen e del suo tecnico Michael Bont. Più numerosi i gruppi di Coppa Europa, che comprendono per i maschi Jukka Rajala,Jukka Leino, Jouni Pellinen, Petteri Kantola; e per le femmine Noora Haterma, Sanni Leinonen, Tii-Maria Romar, Jessica Honkonen. (continua)

[ 18/03/2006 ] - Finali di Aare: La Kostelic chiude col record
Per Janica Kostelic si fa fatica a trovare nuovi aggettivi, gara dopo gara: anche oggi la campionessa croata, nell'ultimo gigante di stagione, ha battuto la concorrenza imponendosi nella prima manche e nella classifica finale. Una vittoria che le vale un record prestigiosissimo: il massimo punteggio mai ottenuto da una atleta in Coppa del Mondo in una stagione, ben 1970 punti; Janica ha preso parte a 34 gare su 36 su con una media di 57 punti a gara...numeri che si commentano da soli.
Sul podio con lei la canadese Simard, al miglior risultato in carriera in gigante seguita, a pari merito, da Nicole Hosp e Tanja Poutiainen. Quinta l'azzurra Manuela Moelgg, miglior risultato in carriera in gigante e miglior risultato della stagione per lei. Anja Paerson ha chiuso al settimo posto, davanti alla Rienda, conquistando così la coppetta di specialità. Nadia Fanchini chiude la stagione di Coppa con un discreto 11esimo posto. (continua)

[ 18/03/2006 ] - In gigante è ancora Kostelic, Manu Moelgg sesta
La Kostelic non sembra intenzionata a fermarsi. Dopo la prima manche del gigante odierno infatti la croata guida la classifica con diciannove centesimi di margine sull'austriaca Nicole Hosp e 53 sulla franco canadese Genevieve Simard. Sensibilmente più lontane le altre con Tanja Poutiainen al quarto posto staccata di quasi un secondo a precedere Michaela Kirchgasser e una brillantissima Manuela Moelgg, autrice di una prestazione maiuscola a dispetto del pettorale numero 20 e capace così di issarsi al sesto posto provvisorio. Dietro la marebbana ecco le due contendenti la coppetta di specialità, la spagnola Maria Rienda Contreras a precedere la padrona di casa Anja Paerson in marcatura stretta sulla rivale che deve recuperarle ben 45 posizioni per far imboccare alla coppa la via di Granada. Buona anche la prova di Nadia Fanchini, dodicesima con un distacco appena inferiore ai due secondi, pochi decimi meno di Karen Putzer, sedicesima ma con buone possibilità di entrare nella zona punti nel corso della seconda manche in cui avrà a disposizione il pettorale numero cinque. (continua)

[ 17/03/2006 ] - La Kostelic vince lo slalom di Aare
Nonostante la certezza di aver vinto la coppa generale e la coppetta di specialità, Janica Kostelic non ha voluto lasciare alla avversarie nemmeno l'ultimo slalom stagionale. La croata, già in vantaggio dopo la prima manche, ha allargato nella seconda discesa il margine sulle inseguitrici, guidate dall'asutriaca Marlies Schild capace di superare la padrona di casa Anja Paerson. Gli 87 centesimi di vantaggio della fuoriclasse di Zagabria sono di per se stessi indicativi degli effettivi valori in campo nella gara odierna e rendono assoluta giustizia alla campionessa croata che pur avendo disputato una stagione pressochè perfetta si è vista impossibilitata a difendere con tutte le sue energie l titolo olimpico. Alle spalle di Schild e Paerson ecco spuntare l'americana di origine austriaca Resi Stiegler, autrice di una rimonta nella seconda frazione che le ha permesso di recuperare ben nove posizioni arrivando fino ai piedi del podio a braccetto con la finlandese Tanja Poutiainen. A seguire la doppia coppia svedese e austriaca formata dalla campionessa mondiale juniores Maria Pietilae-Holmner, da Anna Ottosson e dalle ragazzine d'oltre Brennero Michaela Kirchgasser e Kathrin Zettel. Le due azzurre in gara, Chiara Costazza e Annalisa Ceresa, sono uscite nel corso della prima manche per una controprestazione che non inficia minimamente l'ottima stagione della nazionale femminile tra i paletti snodati. (continua)

[ 13/03/2006 ] - Finali di Aare, ecco tutte le partecipanti
Riportiamo di seguito l'elenco completo delle atlete che hanno maturato il diritto di partecipazione alle finali di Coppa del Mondo di Aare. Va ricordato che il posto spetta alle prime 25 classificati nelle singole graduatorie di ciascuna disciplina e tutte le ragazze capaci di superare i 400 punti nella classifica generale.
Over 400 punti in classifica generale e potranno quindi partecipare a tutte le prove:
KOSTELIC Janica, PAERSON Anja, DORFMEISTER Michaela, KILDOW Lindsey, HOSP Nicole, SCHILD Marlies, ZETTEL Kathrin, MEISSNITZER Alexandra, MANCUSO Julia, STYGER Nadia, GOERGL Elisabeth, RIENDA Maria Jose, MAZE Tina, POUTIAINEN Tanja, FISCHBACHER Andrea, OTTOSSON Anna.
Prime 25 della classifica di discesa:
DORFMEISTER Michaela, KILDOW Lindsey, KOSTELIC Janica, MEISSNITZER Alexandra, AUFDENBLATTEN Fraenzi, BERTHOD Sylviane, MANCUSO Julia, GOERGL Elisabeth, BENT Nike, PAERSON Anja, STYGER Nadia, FANCHINI Elena, RECCHIA Lucia, OBERMOSER, FANCHINI Nadia, BORGHI Catherine, MONTILLET-CARLES Carole, RUMPFHUBER Ingrid, HALTMAYR Petra, COOK Stacey, CLARK Kirsten, LINDELL-VIKARBY Jessica, SCHILD Martina. A cui va aggiungersi ABDERHALDEN Marianne campionessa mondiale juniores di specialità.
Prime 25 della classifica di super-g:
DORFMEISTER Michaela, MEISSNITZER Alexandra, STYGER Nadia, KILDOW Lindsey, KOSTELIC Janica, FISCHBACHER Andrea, MANCUSO Julia, CLARK Kirsten, PAERSON Anja, MAZE Tina, LUDLOW Libby, GOERGL Elisabeth, VANDERBEEK Kelly, BRYDON Emily BERGER Silvia, SIMARD Genevieve, JACQUEMOD Ingrid, MONTILLET-CARLES Carole, ERTL-RENZ Martina, HALTMAYR Petra, SCHILD Marlies, WILHELM Kathrin, RECCHIA Lucia, HOSP Nicole. A cui va aggiungersi FENNINGER Anna campionessa mondiale juniores di specialità.
Prime 25 della classifica di gigante:
PAERSON Anja, RIENDA Maria Jose, HOSP Nicole, KOSTELIC Janica, ZETTEL Kathrin, MAZE Tina, SIMARD Genevieve, OTTOSSON Ann, POUTIAINEN Tanja, DORFMEISTER Michaela, MANCUSO Julia, KIRCHGASSER ... (continua)

[ 11/03/2006 ] - Vince la Paerson,la Costazza non si ferma: oggi 5a
Nel secondo slalom di Levi arriva puntuale la "vendetta" di Anja Paerson. La seconda giornata di gare finlandesi ha vissuto ancora una volta, com'era ampiamente pronosticabile, sul grande duello Paerson-Kostelic: già a metà gara le due erano in vetta alla classifica con ampio margine sulla concorrenza ma a differenza di quanto successo ieri a condurre c'era la svedese che poteva vantare un paio di decimi di vantaggio sulla croata. Alle loro spalle Kathrin Zettel e una meravigliosa Chiara Costazza, quarta nonostante un bell'errore e in continua e costante crescita. Dietro alla ventunenne fassana eco riaffacciarsi nelle posizioni che contano la ceca Sarka Zarhobska, autrice di un anno piuttosto opaco alla luce dei risultati cui era abituata nelle passate stagioni. A seguire il resto del contingente austriaco (Hosp, Schild, Kirchgasser) fino alla padrona di casa Poutiainen, decima dopo la prima manche. Più indietro purtroppo le altre azzurre con Manuela Mölgg ventiquattresima a fare meglio di Nicole Gius ed Annalisa Ceresa, fuori dalle trenta qualificate per la seconda manche.
La seconda manche entra nel vivo proprio con la discesa della finlandese di Rovaniemi che riesce a scaldare il pubblico di casa con una manche all'altezza dei suoi livelli: la Poutiainen prende il comando della classifica ma deve ben presto lasciarlo alla più giovane Marlies Schild, autrice di una seconda parte di gara davvero illuminante, dopo una prima manche ed un avvio di seconda piuttosto stentati. La Schild cullava in sè ancora qualche speranza di conquistare la Coppa del Mondo e ha voluto dare il tutto per tutto, nel tentativo di mettere un po' di pressione sulle spalle della Kostelic. L'ottima seconda manche le permette comunque di guadagnare alcune posizioni, fintanto che non tocca scendere alla compagna Nicole Hosp. Stavolta è lei a mettere il turbo facendo segnare il miglior tempo di manche. Dopo di lei è la volta della trentina: Chiara scia con la solita precisione e grinta; ... (continua)

[ 11/03/2006 ] - A Levi trionfo Kostelic, Chiara Costazza ottava
Niente da fare, la più forte è lei. Janica Kostelic alla prima occasione utile ha voluto dimostrare come il quarto posto olimpico in slalom fosse stato solo un caso, sfoderando una prestazione a dir poco esemplare. Così il pendio di Levi ha ospitato l'ennesimo capitolo della storia di questa fuoriclasse croata che quando viene lasciata in pace dai tanti, troppi, problemi di salute è capace di farsi riconoscere all'unanimità, sopendo simpatie o antipatie personali, come una delle più forti (per non dire la più forte) sciatrici della storia. In terra di Finlandia Anja Paerson in realtà ha lottato degnamente; dopo una prima manche conlusa in terza posizione alle spalle delle due contendenti la coppetta di specialità, Kostelic e Schild, la svedese ha trovato modo di scaricare sul terreno tutta la sua cavalleria giungendo al traquardo con un vantaggio abissale su Kathrin Zettel che fino a quel momento conduceva la gara. L'impressione era che la zampata della ragazzona di Tarnaby fosse quella giusta anche per mettere in crisi la Kostelic. Marlies Schild, apparsa ancora irrigidita dal colpo alla schiena rimediato sette giorni fa, non ha sciato da far suo: manche anonima la sua conclusa senza troppi patemi all'ingresso del muro centrale. Uscita l'avversaria per la classifica di slalom la Kostelic non ha fatto calcoli e si è gettata a capofitto tra i rapid-gates finnici esibendosi in una danza talmente fluida e tecnicamente perfetta da togliere il fiato. Al termine il cronometro è impietoso per le altre: miglior tempo di manche con quasi un secondo sulla Paerson, margine che cresce fino ad un secondo e mezzo nel computo delle due discese. Praticamente un trionfo. Un trionfo che va a completarsi con l'ipoteca sulla coppa di slalom e, più importante, sulla sua terza Coppa del Mondo.
Le altre sono tutte staccatissime, a cominciare dalla Zettel terza a 2,65 secondi; ai piedi del podio una straordinaria Lindsey Kildow, capace di riscoprirsi polivalente di razza e candidata ... (continua)

[ 10/03/2006 ] - A Levi Kostelic e Schild per la Coppa di Slalom
Questa sera a Levi prenderà il via la penultima tappa della Coppa del Mondo femminile. Sulla pista finlandese che ha regalato il primo successo che conta a Tanja Poutiainen, le grandi attese saranno soprattutto Janica Kostelic e Marlies Schild. Le due principali protagoniste della stagione tra i paletti snodati si giocheranno in terra di Lapponia una gran fetta della coppetta di slalom: alla vigilia la croata guida con 40 punti di margine sull'austriaca e la due giorni scandinava potrebbe regalare qualcosa più di un sorriso ad una delle due contendenti. La Kostelic in carriera non ha mai calcato le dolci pendenze finniche ma con la sua immensa classe non faticherà di certo ad adattarsi alla perfezione ai lunghi piani del tracciato, quegli stessi piani che potrebbero favorire la potenza di Anja Paerson, l'unica atleta nelle condizioni di impensierirla nel discorso riguardante la conquista della Coppa generale. Proprio questo elemento potrebbe invece favorire la ventiquattreenne fidanzata di Benjamin Raich, che ritorna in pista dopo il piccolo infortunio alla schiena rimediato in Norvegia che le aveva consigliato di non disputare il gigante di domenica scorsa. La Schild in stagione ha già messo a segno un importante filotto di tre vittorie consecutive in slalom tra dicembre e gennaio e oggi potrebbe approfittare della maggior circospezione con cui potrebbe gareggiare la Kostelic, nell'intento di avere un occhio di riguardo per la sfera di cristallo. Nella classifica di specialità, Kathrin Zettel, Nicole Hosp e la stessa Paerson appaiono piuttosto staccate, ma il doppio appuntamento potrebbe riportarle in gioco in vista della sfida conclusiva di settimana prossima ad Aare.
Sarà invece un debutto per Chiara Costazza. La fassana partirà per la prima volta in carriera nel primo gruppo di merito (la sorte le ha assegnato il pettorale numero 14), un risultato già importante che arriva nel finale di una stagione assolutamente positiva, in cui ha rivestito ... (continua)

[ 05/03/2006 ] - Quarta vittoria per la Rienda, bene Karen e Nadia
La spagnola Maria Rienda Contreras ha impresso il suo sigillo sul gigante norvegese di Hafjell, portandosi così a casa la quarta vittoria stagionale tra le porte larghe che serve ad addolcire la pillola della brutta prestazione olimpica. La bella Maria aveva chiuso la prima manche al sesto posto a 57 centesimi dalla finlandese Tanja Poutiainen, autentica dominatrice della prova mattutina. A metà gara la finlandese poteva infatti vantare quasi mezzo secondo di margine sull'immediata inseguitrice, la canadese Genevieve Simard, che precedeva a sua folta un folto drappello di ragazze separate tra loro di poche frazioni di secondo: terzo posto parziale per Anja Paerson, quarto per Ana Drev e poi via passando per il settimo di una Karen Putzer in decisa ascesa, per il nono di Nicole Hosp, fino al dodicesimo di Manuela Mölgg, il cui distacco dalla vetta era comunque inferiore al secondo. L'unica altra azzurra a qualificarsi per la seconda manche è stata Nadia Fanchini grazie al diciannovesimo tempo. Classifica corta quindi, che prelude ad una seconda manche con ampio spazio a rimonte anche importanti. E il primo tentativo di fuga lo sferra proprio la ventenne di Montecampione che con una manche delle sue riesce a risalire ben nove posizione fino ad issarsi al decimo posto finale. La prima a starle davanti è però la grande dominatrice di questo scorcio di stagione, Michaela Dorfmeister che grazie al terzo tempo di manche scavalca la bresciana e inizia una scalata che la porterà fino ai piedi del podio per quella che rimane la sua miglior prestazione in gigante da due anni a questa parte. Un risultato che arriva a poche settimane dalla fine della sua gloriosa carriera che evidentemente vuole essere chiusa nel migliore dei modi dalla ragazzona del Niederoesterreich. Subito dopo alla Dorfi tocca a Manuela Mölgg la cui corsa si interrompe però bruscamente a poche porte dalla conclusione. Va decisamente meglio a Nicole Hosp che imitando la più esperta compagna di squadra si ... (continua)

[ 05/03/2006 ] - Ad Hafjell guida la Poutiainen, Karen Putzer 7ima
E' stata la finlandese Tanja Poutiainen la migliore nella prima manche del gigante norvegese di Hafjell. Sulle piste olimpiche di Lillehammer 94, la venticinquenne di Rovaniemi ha letteralmente dominato, lasciando tutta la concorrenza a quasi mezzo secondo. Dietro di lei regna l'equilibrio, la prima inseguitrice è infatti la canadese Genevieve Simard, staccata di 47 centesimi, due meno rispetto alla svedese Anja Paerson. Subito alle spalle della campionessa di Tarnaby ecco la prima sorpresa della giornata, con il quarto posto della giovane slovena Ana Drev, partita col pettorale numero 23. La slovena è la capofila di un quartetto firmato Rossignol (con la Simard fanno cinque nelle prime sette), nell'ordine Martina Ertl, Maria Rienda Contreras e la nostra Karen Putzer. Sulla pista che le ha regalato l'ultima vittoria in Coppa del Mondo, la ventisettenne di Nova Levante ha sfoderato una prestazione davvero positiva, segno che il suo stato di forma è in continua crescita. Nella seconda manche la poliziotta altoatesina cercherà di confermare la posizione per poter così garantirsi la partecipazioni alle finali di Aare. Rimangono però aperte tutte le vie per un risultato ancor più positivo, la seconda piazza dista soli 14 centesimi ma a contendersela saranno almeno una decina di atlete visto che tra la Simard e Manuela Mölgg, dodicesima, la differenza è di soli 50 centesimi. Positiva quindi anche la prova della marebbana mentre leggermente meno brillante del solito è apparsa Nadia Fanchini, comunque classificatasi al diciannovesimo posto, a 1.31 dalla leader. Niente da fare invece per Denise Karbon, Lucia Recchia, Nicole Gius e Daniela Merighetti che non sono riuscite ad entrare tra le prime trenta. Seconda manche a partire dalle ore 12.30 in diretta su Eurosport. (continua)

[ 27/02/2006 ] - Raich e Dorfmeister padroni dell'Olimpo alpino
L'Olimpiade è finita e come sempre capita è arrivata l'ora dei bilanci. Bilancio che non può non partire dai due principali protagonisti dei Giochi piemontesi: Benni Raich e Michaela Dorfmeister. Ma se il ragazzo della Piztal era investito del ruolo di protagonista annunciato, la ragazzona del Niederoesterreich ha saputo salire sul trono lasciato vacante da Paerson e Kostelic. Due ori storici per la trentatreenne austriaca, mai nessuna prima d'ora era riuscita a centrare la doppietta in super-g e discesa. Inutile dire che per lei sia la definitiva consacrazione (non che ce ne fosse bisogno) di una lunga carriera ad altissimi livelli in cui mancava proprio l'alloro a cinque cerchi. All'appuntamento finale della carriera la Dorfi è riuscita a rimediare alla mancanza ed ora potra affrontare gli ultimi suoi impegni agonistici con la tranquillità di una coppa di discesa già in cassaforte. Doppio alloro anche per Benni Raich, che dopo i fasti di Tomba torna a completare la doppietta nelle specialità tecniche. A posteriori si potrebbe notare che con un briciolo di attenzione in più il campione austriaco avrebbe potuto fare tris con l'oro della combinata in cui a metà gara era ancora il maggior favorito: detta così sembra solo un piccolo particolare, ma prima degli appuntamenti importanti, la mancata medaglia poteva pesare come un macigno sulle spalle di Raich. Così non è stato e il wunderteam esce da dominatore della parentesi olimpica stagionale. A questi quattro ori vanno infatti sommate le doppiette di Marlies Schild (argento e bronzo in combinata e slalom), Hermann Maier (stesse medaglie in superg e gigante) e Rainer Schönfelder (doppio bronzo in slalom e combinata) più i singoli acuti di Meissnitzer, Herbst e Walchofer per un totale di 13 medaglie: dominio atteso ma capace di approfittare appieno della debacle degli Stati Uniti, salvati dai due ori estemporanei e inattesi di Ligety e della Mancuso che hanno coperto le negative prove dei due boss Daron Rahlves e ... (continua)

[ 24/02/2006 ] - Julia Mancuso principessa del gigante
Imprevedibile Mancuso. Dopo un'Olimpiade tentennante in pochi potevano immaginare che la ventunenne americana potesse tirare un simile scherzetto alle "padrone del gigante"; invece la Mancuso ha saputo adattarsi al meglio sia tra le maglie larghe della prima manche, sia nel labirinto disegnato nella seconda frazione da Ante Kostelic, probabilmente con il dente avvelenato per la mancata partenza della figlia Janica. Il tracciato complicato, accompagnato da una visibilità quantomeno precaria per le nuvole basse concentrate sulla pista del Sestriere, ha creato qualche problema di troppo a molte favorite, su tutte ad Anja Paerson sprofondata al sesto posto dopo aver chiuso la prima frazione proprio alle spalle della Mancuso.
Nessun problema invece per la californiana, che vanta tra l'altro avoli calabresi, che va così a riscattare all'ultima discesa utile un'edizione dei Giochi piuttosto grigia per la squadra americana, condizionata da cadute e infortuni che hanno minato le migliori protagoniste dello sci a stelle e strisce. E il gigante olimpico finisce così col premiare per la seconda volta consecutiva un'outsider, una ragazza che non aveva ancora vinto in Coppa del Mondo. Ma se quattro anni fa la vittoria della Kostelic era da considerarsi assolutamente a sorpresa, quella odierna della Mancuso è decisamente più in linea con i risultati messi in mostra dall'americana negli ultimi 12 mesi e precisamente dopo l'exploit mondiale di Bormio nel febbraio scorso. Ma le sorprese non finisco qui, sul secondo gradino del podio sale la finlandese di Rovaniemi Tanja Poutiainen che estrae dal cilindro una prestazione coi fiocchi dopo mesi di assoluto anonimato. Terza a metà gara, la scandinava non si è smarrita nella nebbia della seconda manche, riuscendo anzi a scalzare la Paerson per cingersi al collo un argento probabilmente insperato alla vigilia. Ancora Scandinavia al terzo posto, con Anna Ottosson, gigantista svedese che va verso i trent'anni ma che in questa stagione ... (continua)

[ 24/02/2006 ] - Mancuso davanti a tutte, speranze per Nadia
La prima manche del gigante odierno ha visto prevalere l'esuberanza della giovane americana Julia Mancuso che, spinta da una gran voglia di riscattare le prime uscite olimpiche, ha messo in riga tutte le avversarie a cominciare da Anja Paerson seconda con 18 centesimi di distacco. Nevica a Sestriere, una neve sottile ma piuttosto fitta che molto probabilmente ha rallentato l'azione di chi partiva per primo: un pettorale basso usualmente tanto comodo si è rivelato forse controproducente per Maria Rienda Contreras e Tina Maze, trasformatesi in ulteriori apripiste a vantaggio di Anja Paerson che, con il numero 3 si è ritrovata una pista ripulita dal nevischio caduto nell'immediato per gara. La svedese ha sciato alla grande sul muro centrale e il vantaggio enorme con cui è arrivata al traguardo sembrava poter ammazzare la gara. Invece non è stato così, Nicole Hosp e Genevieve Simard hanno retto il suo passo fino alla discese della Mancuso che ha fatto fruttare le sue doti di velocista gestendo al meglio i tratti più filanti del tracciato. Subito dopo si è inserita a sorpresa Tanja Poutiainen, terza grazie ad un prodigioso recupero nella parte finale. Hosp a parte, piuttosto deludenti le prove delle giovani austriache che vedono Kathrin Zettel nona, Michaela Kirchgasser sedicesima e Marlies Schild ventunesima.
Chi poteva davvero essere in testa alla classifica provvisoria è Nadia Fanchini. La ventenne camuna ha sciato a tutta, "mollando" gli sci fin dalla prima porta: in vantaggio al primo intermedio e appena dietro nel secondo è però incappata in un errore di linea proprio all'uscita del muro, errore che le ha fatto perdere quegli 88 centesimi che le sono valsi la settima posizione a metà gara. Un settimo posto che potrebbe trasformarsi in un trampolino di lancio verso qualcosa di importante se, anche nella seconda frazione, riuscisse a sciare con la grinta e il coraggio fin qui dimostrati. A dir poco positiva anche la prova di Manuela Mölgg, in linea per un ... (continua)

[ 22/02/2006 ] - Anja Paerson sul trono dello slalom
E anche per la svedesona di Tarnaby è arrivato il momento tanto atteso di cingersi al collo la medaglia d'oro dell'Olimpiade. Il momento è arrivato in quella che può essere considerata la gara simbolo dell'eterno duello tra lei e la Kostelic, lo slalom. Oggi, tra i paletti stretti della pista del Sestriere, la svedese è stata la più forte: sul filante quanto sull'angolato ha imposto la superiorità della sua tecnica, sempre accompagnata da una potenza devastante. Che fosse in giornata lo si era capito già nel corso della prima manche dove, scesa col pettorale numero uno, non ha lasciato spazio alle avversarie, lasciando Nicole Hosp ad oltre quattro decimi di distanza. Non tantissimo, ma più che sufficienti per passare tre ore tranquille, tanto più che la principale avversaria, la Kostelic appunto, aveva un distacco quasi doppio. La sorpresa, ma tuttosommato nemmeno troppo grande, della prima frazione è stata Michaela Kirchgasser capace di infilarsi sul virtuale terzo gradino del podio, dietro alla compagna di squadra e davanti alla ritrovata finlandese Tanja Poutiainen. Poi a seguire Kostelic e Marlies Schild, con le azzurre Manuela Mölgg, Chiara Costazza e Annalisa Ceresa piazzate al 13imo, 17imo e 25imo posto. Nella seconda frazione la prima a mettersi davvero in mostra è stata proprio la ventunenne di Pozza di Fassa, Chiara Costazza: come nella prima manche un po' guardinga sul muro iniziale ma poi capace di far correre in maniera pressochè ottimale i suoi sci per tutto il resto del tracciato. Per la poliziotta trentina questa è la stagione delle conferme e l'ottavo posto finale condito con il quinto tempo di manche vale davvero molto: considerando mentalità, tecnica e approccio alla gara, questo è probabilmente il più bel risultato delle Olimpiadi fin qui disputate per quanto riguarda lo sci alpino azzurro. Risultato che avrebbe potuto essere ancora migliore senza quelle indecisioni nei primi secondi della prima manche ma...se ne riparlerà a Vancouver. Chiara ... (continua)

[ 22/02/2006 ] - La prima manche premia Anja Paerson
La prima manche dello slalom femminile dice Anja Paerson. La svedese, sfruttando appieno il pettorale numero uno avuto in sorte, ha scaricato tutta la sua potenza fin dai primissimi metri del tracciato riuscendo a far segnare un ottimo tempo che nessun'altra avversaria sarà poi capace di avvicinare. La svedese ha sciato alla grande nel tratto iniziale e sul ripido muro centrale della pista del Sestriere, per poi dare qualche piccolo segno di cedimento nel pianoro finale. L'impressione è che abbia voluto attaccare al massimo per mettere in difficoltà le avversarie ma che si sia trovata un po' a corto di energie negli ultimi metri. Fatto sta che è lei a guidare, con quasi mezzo secondo di vantaggio su Nicole Hosp e poco meno di sei decimi su una bravissima Michaela Kirchgasser, partita col 19 e capace di sciare alla grande sia nel primo che nel terzo settore, con un'unica incertezza nel tratto centrale del tracciato decisamente filante disegnato dall'allenatore francese. Più o meno la stessa cosa tentata in precedenza da Kathrin Zettel che era addirittura davanti alla Paerson a metà gara per essere poi tradita da un angolo leggermente più acuto all'uscita da una doppia che l'ha costretta a perdere secondi per risalire il tracciato. Quarto posto provvisorio quindi per la finlandese Tanja Poutiainen che precede di pochi centesimi l'altra super-favorita Janica Kostelic, partita con forsae troppa circospezione ma capace di recuperare 5 decimi alla Paerson nel tratto finale. I decimi di distacco dalla svedese sono ancora 7 e, a meno di clamorosi errori, sembrano difficilmente recuperabili. Sesto posto per Marlies Schild che precede le ottime Therese Borssen e Annemarie Gerg. Tuttosommato positiva prova delle nostre ragazze. Chiara Costazza (pettorale 21) ha risentito di qualche incertezza di troppo nelle prime porte: al primo intermedio il distacco era già oltre il secondo ma da quel momento la poliziotta di Pozza di Fassa ha ripreso a tirare chiudendo in diciasettesima ... (continua)

[ 22/12/2005 ] - La Paerson è ancora speciale
Secondo slalom stagionale e seconda vittoria di Anja Paerson: la campionessa svedese non è al meglio nelle discipline veloci ma tra i rapid gates non perde colpi. Sulle nevi ceche di Spindleruv Mlyn Anja si impone nella prima manche contenendo una scatenata Janica Kostelic, seconda nella prima frazione e seconda in classifica finale, a 49 centesimi. Torna ai piani alti Marlies Schild, piano piano verso i livelli dello scorso anno. Annemarie Gerg eguaglia con il quarto posto il suo miglior risultato di sempre, seguita dall’ottima Zettel, Tanja Poutiainen e Nicole Hosp. Bottino magro per le azzurre: la migliore è Chiara Costazza, 20a nel finale (14a nella prima frazione) seguita in 24a posizione da Manuela Moelgg (14a dopo la prima). (continua)

[ 14/10/2005 ] - Le gigantiste francesi selezionate per Soelden
Ingrid Jacquemod, Marion Bertrand, Christel Pascal et Anne-Sophie Barthet sono le atlete transalpine selezionate per il gigante d’apertura. La Jacquemond si trova già a Soelden e si sta allenando con le austriache e con Tina Maze, Tania Poutiainen e Anja Paerson. Da notare la presenza di Anne Sophie Barthet, 17 anni, su cui i tecnici d’oltralpe puntano molto. (continua)

[ 08/04/2005 ] - Palander e Poutiainen campioni finlandesi
A Levi i Campionati Assoluti Finlandesi. Tanja Poutiainen ha vinto il titolo dello slalom precedendo Marika Ollikka e Hanna Raita e del gigante su Noora Haterma e Raita. Tra gli uomini speciale e gigante a Kalle Palander, che ha superato il ceco Martin Vrablik, Jukka leino 2° però della classifica valida per i campionati nazionali, il ceco Ondrey Bank e 5° Jouni Kaitala, 3° però per la rassegna finlandese. Tra le porte larghe Kalle ha avuto la meglio su Jukka Raila e Sami Uotila. (continua)

[ 13/03/2005 ] - Incredibile: per 3 punti la Coppa a Anja Paerson!
Un finale al cardiopalma. Paerson sul filo del rasoio, dopo il gigante che chiudeva la Coppa del Mondo femminile sulle nevi elvetiche di Lenzerheide. La possente svedese di Tarnaby, già vincitrice la scorsa stagione della "Sfera di cristallo", per l'inezia di tre punti supera la croata Janica Kostelic. Anja 17a e Janica 8a: per tre punti che valgono una misera 28a posizione si è decisa la prima piazza della Coppa del Mondo generale femminile assoluta 2004/2005. La gara è stata vinta dall'iberica Maria Jose Rienda Contreras: la spagnola bissa il successo del gigante di Are. 2a nel gigante di questa mattina la finlandese Tanja Poutiainen e 3a l'austrica Nicole Hosp. Prima azzurra in classifica Nadia Fanchini: la diciottenne di Montecampione campionessa del mondo junior della specialità conclude 13a, davanti a Karen Putzer che finisce 14a ex-equo con la canadese Gail Kelly. Nicole Gius 23a e Manuela Moelgg 25a. (continua)

[ 12/03/2005 ] - Vince la Schleper: è il momento dell'America!
Una gara davvero entusiasmante lo slalom speciale femminile di Lenzerheide valevole per le finali di Coppa del Mondo. La statunitense Sarah Schleper vince per la prima volta in Coppa del Mondo. Miller, Rahlves, Mancuso, Kildow e Schleper: è davvero il momento degli Stati Uniti! Al traguardo la festa per la ventiseienne di Vail, travolta dalle compagne. Un team senza prime donne ed invidie, come del resto è quello maschile a stelle e strisce: esempi nitidi per chi fa sport. Sul podio la croata Janica Kostelic: ha rischiato la possente giovanotta di Zagabria, che è riuscita a stare dentro il tracciato elvetico e ad avvicinare in classifica generale la svedese Anja Paerson che ha chiuso solo 10°. Adesso solo 35 lunghezze le dividono. Lo slalom ha visto anche sul podio l'austriaca Nicole Hosp. 4a la finlandese Tanja Poutiainen ex-equo con la tedesca Martina Ertl, che aveva già messo in saccoccia la Coppa di specialità, e 6a la croata Nika Fleiss. Unica azzurra in gara Manuela Moelgg: la ladina non ha terminato però la prima manche. (continua)

[ 20/02/2005 ] - Ad Are va in scena la "prima" della Rienda
Dopo cinque podi ottenuti nelle ultime due stagioni, la spagnola Maria Jose Rienda Contreras ottiene la prima vittoria in Coppa del Mondo ad Are. Nel gigante sulle nevi svedesi, l'iberica che il 12 giugno compirà trent'anni, si conferma fra le atlete più quotate del Circo rosa per quel che riguarda questa disciplina. La Rienda, che è la sciatrice più rappresentativa della Spagna come indicano i dieci titoli di campionessa assoluta vinti, ha preceduto sul podio l'austriaca Nicole Hosp e la svedese Anja Paerson. 4a la californiana Julia Mancuso e al 5° e al 6° posto rispettivamente le austriache Elisabeth Goergl e Renate Goetschl. 11a la tre volte oro a Santa Caterina Janica Kostelic e Tanja Poutiainen non ha terminato la prima manche. Le azzurre di Maurizio Marcacci non sono in palla oggi: a punti solo Karen Putzer 23a e Manuela Moelgg 29a. Non qualificate per la seconda manche le altre: Daniela Merighetti, Nadia Fanchini, Silke Bachmann, Nicole Gius, Lucia Recchia e Daniela Ceccarelli. (continua)

[ 15/02/2005 ] - Montebianco di febbraio è in edicola
Dopo vent’anni i Campionati mondiali di sci alpino sono tornati in Italia. Bormio li ospitò nel 1985, Bormio e Santa Caterina di Valfurva li accolgono nel 2005. Su Montebianco di febbraio 32 pagine speciali dedicate al più importante avvenimento sportivo internazionale che si terrà quest’anno in Italia. La storia, i pronostici tecnici, le piste, gli azzurri e tutte le notizie utili per vivere 17 giorni di emozioni mondiali. Anche le riflessioni mensili dei nostri opinionisti Giorgio Rocca e di Denise Karbon sono dedicate ai World Championships. Fra i personaggi di spicco dello sci mondiale vi segnaliamo l’intervista esclusiva alla finlandese Tanja Poutiainen, in lizza per conquistare la Coppa del Mondo assoluta. Ancora neve ma di tutt’altro impatto quella che viene proposta nel reportage nord americano sul freeski e sulla new school: salti, manovre, rail e snowpark, una differente visione del divertimento sugli sci. Il punto sulla Coppa del mondo di sci alpino ci porta a conoscere vincitori e vinti del mese oltre al checkpoint tecnico di tre punte di diamante azzurre: Ghedina, Blardone e Rocca. Nella rubrica dedicata a Fantaski si parla della della più importante community italiana di argomento sciistico ospitata proprio dal sito ufficiale del gioco. Per il popolo degli sportivi-turisti Montebianco questo mese è andato a visitare la Valtellina mondiale, la neve toscana dell’Abetone e quella altoatesina dell’Ortler Skiarena. Per gli amanti del trekking invernale segnaliamo invece un interessante percorso in valle d’Ayas. In prova gli sci Fischer RX8, il sistema scialpinismo Ski Trab, Garmont, Naxo e il sistema trekking invernale Tsl, Millet, Asolo. Le impressioni della maschera da sci Julbo Enak Excel e della sciolina Holmenkol SnowChap sf Fluor Plus. Fra le curiosità di questo mese siamo andati alla J-Kobo per capire - e illustrare - come nasce uno sci artigianale. Utile e di facile consultazione il servizio realizzato in collaborazione con la rivista ... (continua)

[ 11/02/2005 ] - Janica ancora d'oro: dittatura croata nello sci!
Combinata, discesa libera e adesso anche slalom: non ci sono più parole per esprimere la classe cristallina di Janica Kostelic, che anche questa sera nello slalom by night iridato di Santa Caterina è salita sul gradino più alto del podio. Davvero strepitosa questa croata di Zagabria, che con la vittoria di oggi ha già messo in saccoccia cinque medaglie d'oro mondiali, oltre le tre olimpioniche conquistate a Salt Lake City nel 2002. A St.Moritz nel 2003 Janica ha vinto l'oro in combinata ed in speciale, qui invece tre medaglie del metallo più prezioso, che ufficializzano una dittatura nello sci alpino rosa. Mitica, leggendaria, strepitosa: pensare che nello scorso inverno, gravi disfunzioni tiroidee, oltre alla miriade di incidenti alle ginocchia, le stavano compromettendo addirittura la carriera di sciatrice. Ma la Croazia è anche Ana Jelusic 9a e Nika Fleiss 10a. L'argento va alla finlandese Tanja Poutiainen, che aveva chiuso in testa la prima manche, e il bronzo alla slovacca Sarka Zahrobska. L'Est fa davvero paura, a differenza dell'Italia che oggi proprio non va: la migliore è l'altoatesina Nicole Gius 14a. Poi Annalisa Ceresa 20a e Chiara Costazza ha inforcato nella seconda. La svedede Anja Paerson è deragliata nella seconda manche. (continua)

[ 08/02/2005 ] - Anja Paerson è ancora d'oro! Putzer 6a
Peccato per Karen. La poliziotta di Nova Levante, dopo il 4° tempo della prima manche, non riesce nella volata per il podio nella seconda sessione. Ci sperava, ci speravamo. La Putzer ha cercato di aggredire la Deborah Compagnoni, ma nella seconda parte del tracciato non è riuscita a star sopra gli sci e a portar fuori velocità dal piano. Tuttavia anche oggi, ha dimostrato che tra le "porte larghe" è un cavallo di razza. Chi invece ha strabiliato un'altra volta è la possente svedese di Tarnaby: la Paerson ha bissato l'oro del superG, dimostrando di aver azzeccato la preparazione per i Mondiali. La passata stagione ha vinto la Coppa del Mondo, e quest'anno ha puntato tutto sulla kermesse valtellinese. Scelta sensata. Come Janica Kostelic, oggi assente perchè influenzata, Anja ha raccolto due medaglie d'oro. L'argento va alla costante fuoriclasse finlandese Tanja Poutiainen e il bronzo a Julia Mancuso: questa eclettica americana della California si porta a casa il secondo 3° posto dopo il superG. 4a la tedesca Martina Ertl, 5a l'austriaca Nicole Hosp. Le sorelle Fanchini questa volta hanno tribolato sulla Compagnoni: prima Nadia e poi Elena non hanno terminato la prima manche, ma andava già bene così, dopo i risultati strepitosi che hanno conseguito. Infine 22a Nicole Gius. (continua)

[ 25/01/2005 ] - La Poutiainen ha già vinto la Coppa di slalom
Vittoria matematica in slalom: la finlandese Tanja Poutiainen si è già aggiudicata in anticipo la Coppa del Mondo femminile di slalom speciale. Manca solo uno slalom in calendario, e l'austriaca Marlies Schild non è in grado di raggiungere Tanja. (continua)

[ 24/01/2005 ] - Maribor: Anja Paerson torna al successo
Dopo tre mesi esatti, la svedese Anja Paerson è tornata a vincere. 23 ottobre gigante a Soelden, 23 gennaio slalom a Maribor. Sulle nevi slovene supera la croata Janica Kostelic e la finlandese Tanja Poutiainen, che è ancora in vetta alla classifica di Coppa del Mondo generale. Poi due americane: 4a Sarah Schleper e 5a Kristina Koznick. In difficoltà le azzurre di Stefano Dalmasso: la prima è Manuela Moelgg 25a, poi 29a Nicole Gius. Non finiscono la prima manche Daniela Merighetti e Chiara Costazza; la seconda invece Annalisa Ceresa. Claudia Morandini e Camilla Alfieri non si sono classificate per la seconda manche. (continua)

[ 21/01/2005 ] - Tanja ok. Ma Sljeme esulta con Fleiss e Jelusic
Ha vinto lo slalom la finlandese Tanja Poutiainen, che ha ripreso anche la vetta della classifica di Coppa del Mondo generale. Ma la notizia non è la cronocaa di gara questa volta: primo appuntamento di Coppa del Mondo di sci alpino in terra croata. Da tempo si desiderava organizzare a Sljeme, la collinetta a venti km. da Zagabria, una gara di sci. Con lo slalom disputato, finalmente il sogno è divenuto realtà. Commovente lo scenario di pubblico: sembrava Kitzbuehel, Austria, invece era Croazia. Quanto hanno fatto per lo sci i fratelli Kostelic: sono eroi nazionali, gli sportivi più famosi, e lo sci è diventato per questa giovane Nazione un fatto davvero di grande rilievo. Purtroppo per i 50.000 accorsi a Sljeme, Janica non ha concluso la prima manche: la tre volte olimpionica sognava di vincere in casa, ma per fortuna la Croazia oggi può esultare per le belle prove di due altre giovani slalomiste. Nika Fleiss termina 8a e Ana Jelusic 9a. Piccole Janica crescono. Sul podio con Tanja, la statunitense Kristina Koznick e l'austriaca Marlies Schild. Miglior azzurra è Manuela Moelgg: la ladina di San Vigilio di Marebbe, 3a ad Aspen, termina 14a. Poi Nicole Gius 16a e Annalisa Ceresa 23a. Claudia Morandini, Giulia Gianesini e la debuttante Camilla Alfieri non si qualificano per la seconda manche. Chiara Costazza non ha terminato la prima. Ora sabato e domenica gigante e slalom a Maribor, in Slovenia. (continua)

[ 13/01/2005 ] - 2a prova a Cortina
Seconda prova cronometrata sulla Olympia delle Tofane: Isolde Kostner stacca un buon 6° tempo, nella sessione di allenamento in cui la più veloce è stata la statunitense Linsey C.Kildow. 2a un'ottima Janica Kostelic e 3a Anja Paerson. Il gioco per la Coppa si fa duro: la croata e la svedese vanno alla carica della finlandese Poutiainen e cercano punti in tutte le discipline. Le altre italiane in classifica: 23a Lucia Recchia, 29a Wendy Siorpaes e 51a Elena Fanchini. Daniela Ceccarelli e Nadia Fanchini non hanno terminato la gara. Karen Putzer, invece, doveva prender parte all'allenamento ma non è partita questa mattina. (continua)

[ 09/01/2005 ] - Marlies Schild vince ancora in slalom
Lo slalom odierno, quarta prova sulla "Deborah Compagnoni", ha visto il quarto successo in carriera per Marlies Schild, già vincitrice nell'ultimo slalom disputato a Semmering. La prima manche è stata caratterizzata dall'ottima prova di Kristina Koznick e Monika Bergmann e dalla pessima prova di Anja Paerson e Janica Kostelic, visibilmente provate e stanche. Nella seconda manche è la ceca Zahrobska a segnare il miglior tempo recuperando così molte posizioni: alla fine sarà ottava. La Koznick e la Bergamnn offrono una buona prova ma si devono inchinare a Marlies Schild, in questo periodo davvero imbattibile. Da notare il sesto posto per la finlandese Poutiainen che comunque rimane in testa alla Coppa del Mondo. Male le azzurre: Nicole Gius è 23esima sopratutto a causa della seconda parte del tracciato, meno tecnico e che le è costato molto. Manuela Moelgg chiude ultima al 28esimo posto. (continua)

[ 08/01/2005 ] - S.Caterina esalta Tina Maze. 11a Nadia Fanchini
Tina Maze vince il gigante di S.Caterina. La "Deborah Compagnoni" fa le prove per i Mondiali ormai prossimi anche per la competizione tra le porta larghe. Viso dolce ma cattiveria agonistica da vendere: Tina, 22 anni slovena di Crna conquista la terza vittoria in Coppa del Mondo e la seconda stagionale. Come nel gigante di St.Moritz la slovena sbaraglia la concorrenza austriaca o meglio le Goetschl, Schild, Hosp di turno deragliano nella stessa porta complice un passaggio mal memorizzato in ricognizione. Per il podio, si sa, il Canada va di moda in gigante: seconda la Simard e terza la Forsyth. Per la corsa alla Coppa Generale si segnala il sesto posto ex-equo della Paerson e della Poutiainen: la finlandese rimane tuttavia in cima alla classifica. Miglior azzurra è Nicole Gius: la ragazza di Silandro che scia per il gruppo sportivo dell'esercito conclude ottava, dimostrando di essere tornata competitiva in questa disciplina dopo il quinto posto in Badia nella scorsa stagione. A S.Caterina Nadia Fanchini coglie il miglior risultato in carriera: la diciotenne camuna di Montecampione conquista l'11esimo posto, partendo con il pettorale n.63. Ora è "guerra" in famiglia tra le sorelle Fanchini: Elena sembra più votata alle discipline veloci, Nadia alle tecniche, ma un roseo futuro da polivalente, se continua così, non glielo toglie nessuno. Discreta prova anche per Maddalena Planatscher, 24esima. Karen Putzer è 16esima, vanificando il buon risultato della prima manche; Manuela Moelgg termina 17esima. (continua)

[ 07/01/2005 ] - Vince la Jacquemod. Bene ancora Elena Fanchini
Questa volta è la francese Ingrid Jacquemod a domare la Deborah Compagnoni di Santa Caterina Valfurva: nella seconda discesa libera disputata sulla pista dedicata all'Olimpionica valtellinese, la velocista transalpina supera l'austriaca Renate Goetschl e la compagna di squadra Carole Montillet. 4a la statunitense Linsey C.Kildow e al 5° posto ex-equo la tedesca Hilde Gerg e una Janica Kostelic che recupera sempre più punti su Poutiainen e Paerson per quanto concerne la classifica generale di Coppa. Indietro in classifica e al traguardo con un pizzico di delusione Isolde Kostner: la gardenese ha sofferto la visibilità non ottimale e ha sciato troppo rigida. Ancora eccellente la prova di Elena Fanchini: la diciannovenne di Montecampione si piazza ancora una volta 17a, proprio a ridosso delle big. Davvero in gamba! La sorella Nadia, più piccola di un anno, sembra stanca questa mattina sui muri gelati di Santa Caterina, e termina più indietro al 45° posto. Il pensiero della camuna è già per il gigante di domani in cui sicuramente cercherà di dare tutto. Sempre più lontana dal vertice è Daniela Ceccarelli: la poliziotta di Rocca Priora finisce 24a, ma giura che a breve tornerà a far risultato. Lo speriamo. 40a Alexandra Coletti, ma in recupero e con due secondi in meno sul groppone. Poi 41a Wendy Siorpaes, 47a Verena Stuffer all'esordio in una discesa di Coppa del Mondo e 49a Chiara Maj. (continua)

[ 29/12/2004 ] - Ancora Schild a Semmering. 15a Costazza
Dopo il gigante, è stata la volta delle "porte strette". L'austriaca Marlies Schild ha vinto anche lo slalom speciale sulle nevi di casa di Semmering. Marlies ha dimostarto di essere in una forma davvero smagliante, sferzando un doppio acuto che ha il sapore di polivalenza e tuttavia di scalata alla vetta della classifica generale della Coppa del Mondo. Non sarà questa stagione probabilmente, ma la giovanotta d'oltre Brennero sembra proprio maturata ed in grado di ambire al grande salto. Sul podio la talentuosa tre volte Olimpionica croata Janica Kostelic e la finlandese Tanja Poutiainen. Unica azzurra in classifica è Chiara Costazza: primi punti in Coppa del Mondo e subito ottima 15a, la fassana dalle venti primavere ed in forza per il primo anno alla squadra A di slalom. Il lavoro del coach responsabile del settore Stefano Dalmasso inzia a dare i suoi frutti. Manuela Moelgg deraglia nella seconda manche. Annalisa Ceresa, Daniela Merighetti e Silke Bachmann non terminano la prima manche. Karen Putzer e Nicole Gius non si qualificano invece per la seconda sessione. (continua)

[ 28/12/2004 ] - E brava Manu: la Moelgg 8a a Semmering
Sul podio in slalom speciale ad Aspen, tra le big anche in gigante. Manuela Moelgg, ladina di San Vigilio di Marebbe, conquista un ottimo 8° posto sulle nevi austriache di Semmering. L'altoatesina in forza alla Finanza dimostra di essere competitiva in entrambe le discipline tecniche, dato davvero importante in un momento della stagione in cui le azzurre fanno un pò fatica. La gara è stata vinta dall'austriaca Marlies Schild, che ha preceduto sul podio la finlandese Tanja Poutiainen e l'altra atleta d'oltre Brennero Elisabeth Goergl. La statunitense Sarah Schleper è 4a e la tre volte Olimpionica croata Janica Kostelic 5a. In 14a piazza Nicole Gius da Silandro e 18a l'altra altoatesina Silke Bachmann. Karen Putzer, Daniela Merighetti, Maddalena Planatscher, Nadia Fanchini, Verena Stuffer e Giulia Gianesini non si sono qualificate per la seconda manche. Domani slalom. (continua)

[ 22/12/2004 ] - La Putzer 4a risorge nel gigante della Maze
Karen Putzer è tornata: la poliziotta di Nova Levante stacca il 4° tempo finale nel gigante di St.Moritz. Rieccola tra le big, l'altoatesina allenata da Maurizio Marcacci e Giuseppe Zeni: ottimo il risultato sulla "Engadina", a dimostrazione che dopo aver recuperato dall'infortunio che praticamente le ha obbligato a saltare l'intera stagione passata, le bastavano qualche competizione per ritrovare il giusto feeling con la neve e sopratutto con le prime piazze. Questo ritorno nei "quartieri alti" del Circo rosa mette definitivamente a tacere le malelingue che la davano per finita. La gara è stata vinta dalla giovane slovena Tina Maze, al secondo centro della carriera e già sul podio nel super-g di Altenmarkt: la dolce ventunenne di Crna ha talento da vendere, e "studia" da polivalente per concorrere a breve nella corsa alla classifica generale di Coppa del Mondo. 2a la solida svedese Anja Paerson e 3a la spagnola Maria Josè Rienda Contreras, sempre più forte in questa specialità. La finlandese Tanja Poutiainen termina 5a ed è raggiunta dalla Paerson in vetta alla classifica generale di Coppa. Fuori nella seconda manche la tre volte Olimpionica croata Janica Kostelic. Per la "banda Marcacci" un 22° posto con Nicole Gius ed un 23° con Manuela Moelgg. Non qualificate per la seconda sessione Daniela Merighetti, Isolde Kostner e Lucia Recchia. Non partite la prima manche Nadia Fanchini e Barbara Kleon. (continua)

[ 12/12/2004 ] - Alla Poutiainen lo slalom. 15a Ceresa
Tanja Poutiainen ha messo in saccoccia lo slalom speciale sulle nevi austriache di Altenmarkt/Zauchensee: la finlandese, sempre in vetta alla classifica di Coppa del Mondo generale, precede sul podio l’austriaca Marlies Schild e la croata Janica Kostelic. 4° la svedese Anja Paerson. Circa la prova delle nostre ragazze, aspetti la “Manu” Moelgg, arriva invece Annalisa Ceresa: la valdostana di Gressoney si piazza al 15° posto. Manuela non ripete l’exploit di Aspen: 2a sulle nevi del Colorado, tra i pali snodati d’oltre Brennero non va oltre la 23a piazza. Peccato, ma la bella ladina di San Vigilio di Marebbe avrà senz’altro modo di rifarsi. Nicole Gius non conclude la prima manche. (continua)

[ 12/12/2004 ] - Start list - Altenmarkt-SL
1. Paerson A.2. Koznick K.3. Kostelic J.4. Hosp N.5. Schild M.6. Poutiainen T.7. Bergmann M.8. Egger S.9. Schleper S.10. Viken L.11. Zahrobska S.12. Ertl M.13. Goergl E.14. Pequegnot L.15. Zuzulova V.16. Gerg A.17. Borssen T.18. Rognmo T.19. Nef S.20. Ottosson A.21. Fleiss N.22. Pascal C.23. Moelgg M.24. Stiegler R.25. Jelusic A.26. Ceresa A.27. Gius N.28. Oester M.29. De Leymarie F.30. Kirchgasser M.31. Kildow L.C.32. Putzer K.33. Truppe K.34. Zettel K.35. Hultdin M.36. Birkelund K.37. Olofsson S.38. Loeseth L.39. Raita H.40. Pietilae-Holmner M.41. Mancuso J.42. Mueller A.43. Bachmann S.44. Bremseth L.45. Vidal V.46. Janyk B.47. Richardson K.48. Zakourilova P.49. Hargin J.50. Pezzedi E.51. Raich C.52. Hiroi N.53. Kobal A.54. Dautherives C.55. Morandini C.56. Karasinska K.57. Maze T.58. Ross L.59. Persyn K.60. Costazza C.61. Kelley J.62. Brydon E.63. Lindell-Vikarby J.64. Ferk M.65. Kasakova A. (continua)

[ 11/12/2004 ] - Start list - Altenmarkt-SG
1. Mattel M.2. Rohregger E.3. Aufdenblatten F.4. Mancuso J.5. Ludlow L.6. Ceccarelli D.7. Haltmayr P.8. Bremseth L.9. Turgeon M.10. Lechner M.11. Recchia L.12. Jacquemod I.13. Kostner I.14. Kildow L.C.15. Clark K.16. Paerson A.17. Lalive C.18. Simard G.19. Wirth K.20. Putzer K.21. Kostelic J.22. Ertl M.23. Berger S.24. Obermoser B.25. Meissnitzer A.26. Styger N.27. Montillet C.28. Gerg H.29. Dorfmeister M.30. Goetschl R.31. Poutiainen T.32. Schild M.33. Wilhelm K.34. Fanchini N.35. Vanderbeek K.36. Siorpaes W.37. Schild Ma.38. Coletti A.39. Huber I.40. Fischbacher A.41. Mccarty B.42. Flemmen A.43. Forsyth A.44. Borghi C.45. Rolland M.46. Kleon B.47. Haeusl R.48. Alcott C.49. Pieren T.50. Hargin J.51. Duvillard J.52. Richardson K.53. Schnarf J.54. Suhadolc M.55. Alpiger E.56. Dumermuth M.57. Mendes J.58. Ruiz Castillo C.59. Berthod S.60. Stemmer S.61. Rabic U.62. Meilleur K.63. Givelet A.64. Maze T.65. Lindell-Vikarby J.66. Lefrancois A.67. Hild E.68. Gruener A.69. Janyk B.70. Ottosson A.71. Popkowa A. (continua)

[ 05/12/2004 ] - La Dorfmeister nel super-g
Michaela Dorfmeister mancava all'appello nella prima trasferta "veloce", disputata sulle nevi di Lake Louise: il podio arriva nella terza gara disputata, ed è una importante vittoria per la trentunenne velocista d'oltre Brennero. Una conferma che dimostra che anche lei è saldamente inserita nel gruppo delle "sempre verdi", che a Kostelic, Paerson e Poutianen, vogliono dar filo da torcere per la vittoria finale nella Coppa del Mondo. A proposito di classifica generale: la croata Janica Kostelic termina con un brillante 5° posto che le fa ridurre ad un'inezia di lunghezze il distacco dalla finlandese Tania Poutiainen. Nel super-g vinto dalla Dorfmeister, 2a piazza per la connazionale Renate Goetschl, e 3° per la statunitense Kildow che aveva centrato il successo nella libera di venerdì. 4a e 6a due tedeshe: stiamo parlando delle "mature" Hilde Gerg e Martina Ertl. Le azzurre sono indietro oggi: o meglio, Isolde Kostner non termina la gara a ridosso del podio. 16a all'arrivo, la Finanziera ladina di Ortisei è la migliore italiana. 20a Angelika Gruener, al primo anno in squadra A delle discipline veloci e al miglior risultato in carriera. Fuori dalle prime trenta e quindi non a punti le altre ragazze: Lucia Recchia 32a, Barbara Kleon 33a. Daniela Ceccarelli, Alexandra Coletti, Nadia Fanchini e Johanna Schnarf non hanno portao a termine il super-g di Lake Louise. Dalle ultime due non si può certo chiedere subito un risultato: devono ancora conoscere il palcoscenico internazionale della velocità. Aspettatele, la bresciana di Montecampione in primis, il talento c’è, e da vendere… (continua)

[ 05/12/2004 ] - Gerg, Goetschl, Montillet: podio d'annata
La seconda discesa libera di Lake Louise, il podio è d’annata: ha la meglio la tedesca Hilde Gerg, che precede l’austriaca Renate Goetschl e la francese Carole Montillet. La Gerg ha sciato con grinta e cattiveria agonistica, nonostante una nevicata cadesse copiosa sui dossi e gli schuss della Men’s Olympic Downhill, complicando non poco la visibilità. Anche la nostra Isolde Kostner ha attaccato: 8° nella prima discesa, la fuoriclasse gardenese chiude al 6° posto, dimostrando di avanzare a piccoli passi verso il primo podio della stagione 2004/2005 del Circo rosa. Isi poteva fare ancora meglio: peccato che nella parte centrale ha commesso un paio di errori che non le hanno permesso di essere lì con le “vecchiette dei 100 km.all’ora”. 4° l’austriaca Obermoser e 5a la statunitense Kildow, vincitrice ieri.E le altre “frecce” di Valerio Ghirardi e Heinz Peter Platter? 21° Daniela Ceccarelli e 22° Barbara Kleon. Più indietro Angelica Gruner 41aa e Nadai Fanchini 49aa. Lucia Recchia non è partita. Bene al 10° posto la solida croata Janica Kostelic: ha 51 puntri di distacco dalla finalndese Tania Poutiainen che guida la classifica generale di Coppa del Mondo: nel super-g di Lake Louise riuscirà il sorpasso? (continua)

[ 28/11/2004 ] - Fantastica Moelgg: ad Aspen è podio!
Ci ha pensato Manu a dirci che lo slalom femminile rosa non e' in crisi. Da questa stagione il settore delle "porte strette" era stato diviso dal gigante per puntare ad un celere rinvigorimento, e a tal fine era stata affidata la responsabilità a Stefano Dalmasso, navigato coach di Limone Piemonte con un glorioso passato ad allenare gli slalomisti francesi. Partita con il pettorale numero 39, Manuela Moelgg è stata protagonista di una gara d'attacco, senza far calcoli e con la giusta "cattiveria" agonistica. Insomma aggressiva e determinata, la ladina ha fatto venire finalmente a galla quel talento che negli ultimi tempi stava evaporando: eccola ora al primo podio in carriera con uno splendido secondo posto nella disciplina su cui forse meno puntava. Un'esplosione di gioa per la bionda atleta di San Vigilio di Marebbe in forza alle Fiamme Gialle, una liberazione aver portato a casa un tale risultato di rilievo. Ci voleva, ora la strada per altre grandi prestazioni e' senza alcun dubbio in discesa. Spesso nello sci alpino il fattore psicologico si fa sentire, e seppur giovane la Moelgg aveva addosso la pressione di non aver ancora centrato un risultato come qui ad Aspen. Ora tutto e' cambiato e ne vedremo davvero delle belle. La gara è stata vinta dalla finlandese Tanja Poutiainen, che ha approfittato dell'uscita di scena nella seconda manche di sua maestà Janica Kostelic, vincitrice ieri ed in testa oggi dopo la prima sessione. Fuori nella prima manche invece la svedese Anja Paerson. Sul podio anche l'atleta di casa Kristina Koznick. Poi in classifica scorgiamo in 4a piazza la francese Florin De Leymarie partita con il pettorale 42, quindi 5a la croata Ana Jelusic. Karen Putzer a punti, discreta 24a per lo slalom. Non hanno terminato la prima manche Daniela merighetti, Nicole Gius, Claudia Morandini, Annalisa Ceresa ed Emmi Pezzedi. Chiara Costazza fuori nella seconda. Ma oggi basta e avanza il podio sulle nevi del Colorado di Manuela Moelgg: grande Manu, bella e ... (continua)

[ 28/11/2004 ] - Start list - Aspen-SL
1. Poutiainen T.2. Bergmann M.3. Paerson A.4. Goergl E.5. Kostelic J.6. Schild M.7. Hosp N.8. Pequegnot L.9. Zuzulova V.10. Egger S.11. Koznick K.12. Ertl M.13. Schleper S.14. Zahrobska S.15. Gerg A.16. Viken L.17. Rognmo T.18. Ottosson A.19. Nef S.20. Borssen T.21. Pascal C.22. Stiegler R.23. Fleiss N.24. Ceresa A.25. Gius N.26. Kirchgasser M.27. Oester M.28. Mancuso J.29. Jelusic A.30. Birkelund K.31. Goetschl R.32. Putzer K.33. Truppe K.34. Zettel K.35. Olofsson S.36. Raita H.37. Pietilae-Holmner M.38. Hoelzl K.39. Moelgg M.40. Rienda Contreras M.41. Kildow L.C.42. De Leymarie F.43. Bremseth L.44. Merighetti D.45. Vidal V.46. Janyk B.47. Richardson K.48. Zakourilova P.49. Hargin J.50. Pezzedi E.51. Raich C.52. Kurfuerstova E.53. Hiroi N.54. Dautherives C.55. Morandini C.56. Karasinska K.57. Ross L.58. Persyn K.59. Drev A.60. Costazza C.61. Goodman A.62. Kelley J.63. Yumoto H.64. Hoshi M.65. Ferk M.66. Kasakova A. (continua)

[ 28/11/2004 ] - E' tornata Janica, la padrona del Circo rosa!
La prima cosa che probabilmente avrà pensato Anja Paerson dopo la vittoria di Janica Kostelic è stato il timore di fare la fine di Eberharter quando, seppur da straordinario protagonista, subiva l'immenso ed indiscusso strapotere di Maier. Non è che la svedese di Tarnaby diventerà eterna seconda dietro la possente tre volte Olimpionica di Zagabria? Ha vinto Janica, eccome se ha vinto. La solida croata ha trionfato, infliggendo alle concorrenti distacchi abissali, immaginabili alla vigilia: addirittura 1.27 alla Paerson. Indemoniata Janica. La vittoria dello slalom speciale sulle nevi del Colorado di Aspen, 17° sigillo tra i pali snodati, assomiglia a quando Herminator tornò a vincere dopo l'infortunio a Kitzbuehel. Come l'austriaco, anche la Kostelic la stagione passata ha rischiato davvero di farla finita con l'agonismo, a causa di una seria disfunzione alla tiroide. E senza meterci i cinque infortuni subiti in nemmeno un anno. Non ci sono parole per descrivere tenacia e classe di Janica. La gara ha segnato anche un brillante 7° posto per Nicole Gius: l'atleta del gruppo sportivo dell'Esercito è in forma: 16a in giagnte e tra le big in slalom. Buona 13a anche Manuela Moelgg: la ladina aveva bisogno di un risultato del genere. Claudia Morandini, Karen Putzer, Daniela Merighetti ed Emmi Pezzedi non si sono qualificate per la prima manche, che Chiara Costazza non ha invece terminato. Annalisa Ceresa non ha concluso la seconda sessione. Sul podio con Kostelic e Paerson, la finlandese Tanja Poutiainen. 4a l'austriaca Nicole Hosp, 5a la francese Christel Pascal e 6a la statunitense Kristina Koznick. Ed ora un altro slalom. (continua)

[ 26/11/2004 ] - La Poutiainen sbanca Aspen. Putzer 9a
La finlandese Tania Poutiainen si è imposta nel gigante di Aspen, dopo aver concluso la prima manche al 2° posto. Un gigante corso su un terreno reso insidioso dal terreno ondulato e scalinato che ha confezionato una gara più che buona per quel che riguarda lo spettacolo. Sul podio con la finlandese che a Soelden era salita sul podio, la fuoriclasse svedese Anja Paerson distaccata per l'inezia di nove centesimi. Torna sul podio Janica Kostelic, dopo una stagione tribolata a causa di problemi legati a disfunzioni tiroidee e a due ginocchia malandate: la solida tre volte olimpionica aveva concluso la prima sessione in testa, ma quindici centesimi l'hanno separata dal gradino più alto del podio. Quello però che importa, è la conferma che è tornata la Janica che tutti conosciamo: basta ancora un pò di allenamento e tutte le rivali dovranno iniziare a tremare davvero. E l'Italia? Karen Putzer va avanti a piccoli passi. Ma almeno va. La poliziotta di Nova Levante chiude in 9a posizione: 10a a Soelden, ha dimostrato che sulle nevi del Colorado sta tornando sui suoi standard. Brava Karen! Appena fuori dal primo gruppo c'è Nicole Gius: è 16a la altoatesina in quota al gruppo sportiva dell'Esercito. A punti anche un'altra "Marcacci girl": Silke Bachmann chiude 25a. Lucia Recchia non ha concluso al seconda manche. Non si è qualificata Maddalena Planatscher. Daniela Merighetti, che ha perso uno sci a tre porte dalla fine e che se la stava cavando piuttosto benone, Manuela Moelgg, Nadia Fanchini e Barbara Kleon che ha dovuto ripetere la manche perchè la pista era intralciata dalla caduta di un' atleta scesa precedentemente, non hanno terminato la prima manche. Ora due slalom. (continua)

[ 04/04/2004 ] - La Poutiainen sbanca ai Campionati finlandesi
Tanja Poutiainen protagonista indiscussa nelle gare disputate a Koli, vincendo i titoli assoluti finlandesi di gigante e slalom, ed inoltre un gigante ed un slalom Fis. Nel gigante degli Assoluti Tanja precede Noora Haterma e Pia Kaeyhkoe. Tra le "rapid gates" si impone invece su Henna Raita e Marika Ollikka. Tra gli uomini, campione finlandese di gigante è Jouni Pellinen, che supera Sami Uotila e Rasmus Laine. Kalle Palander si è classificato 6°. In slalom sigillo di Jukka Leino davanti a Petri Nylanden e al ceco Ondrej Bank. Palander 7°. (continua)

[ 08/03/2004 ] - Tutti gli atleti delle Finali
UOMINI:SLALOM Rainer Schoenfelder / Kalle Palander / Benjamin Raich / Giorgio Rocca / Bode Miller / Mario Matt / Manfred Pranger / Manfred Moelgg / Truls Ove Karlsen / Thomas Grandi / Pierrick Bourgeat / Silvan Zurbriggen / Tom Stiansen / Kilian Albrecht / Akira Sasaki / Johan Brolenius / Heinz Schilchegger / Alois Vogl / Edoardo Zardini / Giancarlo Bergamelli / Drago Grubelnik / Tom Rothrock / Kurt Engl / Felix Neureuther / Raphael Faessler / Michael Walchhofer / Herman Maier / Stefan Eberharter GIGANTE Bode Miller / Kalle Palander / Massimiliano Blardone / Benjamin Raich / Davide Simoncelli / Heinz Schilchegger / Joel Chenal / Andreas Schifferer / Cristoph Gruber / Arnold Rieder / Alberto Schieppati / Thomas Grandi / Hans Knauss / Fredrick Nyberg / Hermann Maier / Bjarne Solbakken / Aksel Lund Svindal / Christian Mayer / Rainer Schoenfelder / Truls Ove Karlsen / Manfred Moelgg / Alexander Ploner / Didier Cuche / Jeffrey M Harrison / Stefan Eberharter / Daron Rahlves / Michael Walchhofer / Giorgio Rocca / Ambrosi Hoffmann SUPERG Hermann Maier / Daron Rahlves / Stefan Eberharter / Bjarne Solbakken / Michael Walchhofer / Hans Knauss / Andreas Schifferer / Didier Cuche / Patrick Jaerbyn / Benjamin Raich / Peter Fill / Tobias Gruenenfelder / Aksel Lund Svindal / Pierre-Emanuel Dalcin / Ambrosi Hoffmann / Bruno-Li Kernen / Marco Buechel / Cristoph Gruber / Fritz Strobl / Stefan Goergl / Pauli Accola / Hannes Trinkl / Bode Miller / Hans Olsson / Kalle Palander / Giorgio Rocca DISCESA Stefan Eberharter / Hermann Maier / Daron Rahlves / Michael Walchhofer / Hans Knauss / Fritz Strobl / Antoine Deneriaz / Didier Cuche / Andreas Schifferer/ Klaus Kroell / Ambrosi Hoffmann / Johann Grugger / Bjarne Solbakken / Bruno-Li Kernen / Hannes Trinkl / Cristoph Gruber / Patrick Jaerbyn / Kristian Ghedina / Alessandro Fattori / Didier Defago / Bode Miller / Roland Fischnaller / Kurt Sulzenbacher / Pauli Accola / Romed Bauman / ... (continua)

[ 02/03/2004 ] - Le Partecipanti alle Finali del Sestriere
SLALOM Anja Paerson / Monika Bergmann / Marlies Schild / Tanja Poutiainen / Elisabeth Goergl / Martina Ertl / Kristina Koznick / Sarka Zahrobska / Laure Pequegnot / Maria Riesch / Veronika Zuzulova / Trine Bakke Rognmo / Anna Ottosson / Sabine Egger / Sonja Nef / Annemarie Gerg / Line Viken / Sarah Schleper / Therese Borssen / Nika Fleiss / Stiegler / Michaela Kirchgasser / Annalisa Ceresa / Kathrin Zettel / Renate Goetschl GIGANTE Anja Paerson M. J. Rienda Contreras Denise Karbon Elisabeth Goergl Tanja Poutiainen Tina Maze Martina Ertl Anna Ottosson Michaela Dorfmeister Renate Goetschl Alexandra Meissnitzer Sarah Schleper Andrine Flemmen Allison Forsyth Sonja Nef Maria Riesch Fraenzi Aufdenblatten Silvia Berger Marlies Oester Manuela Moelgg Nicole Gius Carole Montillet Hilde Gerg Nadia Styger SUPERG Renate Goetschl Carole Montillet Hilde Gerg Michaela Dorfmeister Maria Riesch Alexandra Meissnitzer Melanie Suchet Nadia Styger Caroline Lalive Genevieve Simard Martina Ertl Silvia Berger Brigitte Obermoser Katja Wirth Martina Lechner Ingrid Jacquemod Lucia Recchia Anja Paerson Isolde Kostner Emily Brydon Fraenzi Aufdenblatten Libby Ludlow Petra Haltmayr Daniela Ceccarelli Nadia Franchini Andrea Fishbacher Elisabeth Goergl DISCESA Renate Goetschl Hilde Gerg Carole Montillet Michaela Dorfmeister Isolde Kostner Maria Riesch Kirsten L Clark Sylviane Berthod Nadia Styger Alexandra Meissnitzer Emily Brydon Fraenzi Aufdenblatten Daniela Ceccarelli Lindsey C. Kildow Catherine Borghi Isabelle Huber Caroline Lalive Brigitte Obermoser Petra Haltmayr Ingrid Jacquemod Melanie Suchet Jonna Mendes Bryna Mccarty Barbara Kleon Martina Schild Anja Paerson Martina Ertl Elisabeth Goergl (continua)

[ 01/03/2004 ] - Poutiainen e Riesch negli slalom di Levi
Il circo rosa alla volta di Levi, Finlandia: due slalom prima delle finali di Sestriere. La ventiquattrenne eroina di casa, Tanja Poutiainen mette il sigillo sul primo speciale, davanti all’austriaca Elisabeth Goergl e alla tedesca Maria Riesch. Quest’ultima però, si impone nel secondo speciale disputato sulle nevi finniche e precede ancora sul podio in 2° piazza la Goergl e 3a la veterana connazionale Martina Ertl. Le azzurre di Luis Prenn vanno a picco: solo Annalisa Ceresa, valdostana di Gressoney, “salva la baracca”, conquistando nella seconda gara un ottimo 7° tempo. Le altre sono tutte indietro nella due giorni scandinava, da Manuela Moellg, a Elisabetta Biavaschi, da Emmi Pezzedi a Claudia Morandini e Silke Bachmann. (continua)


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