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" Worley " è presente in queste 645 notizie:

[ 17/12/2019 ] - Courchevel: Brignone trionfo gigante,Bassino 7a
Fede oggi tocca a te! Nella danza dei centesimi tipica dello sci alpino, oggi la reginetta è Federica Brignone che dopo essere stata alle spalle di Goggia in superg per 1 centesimo oggi conquista il gigante di Courchevel - terzo appuntamento stagionale tra le porte larghe - per 4 centesimi sulla norvegese Holtmann.Fede scia molto bene già nella prima manche, dove solo Bassino (3 centesimi) e Holtmann (13) fanno meglio di lei, poi nella seconda scia con intelligenza, asseconda la buca e attacca molto bene nella parte alta, gestisce con intelligenza sul muro, poi di nuovo in antico e continua spinta nella parte finale, chiudendo con il 5/o parziale.La norvegese Mina Fuerst Holtmann, già 4/a a Soelden, si ritrova così per la prima volta in carriera al comando a dover gestire anche la pressione: scia indubbiamente bene (e si candida tra le protagoniste della stagione), arriva all'ultimo intermedio con 19 centesimi su Federica ma perde velocità proprio nel tratto finale, negli ultimi 10 secondi, scivolando al secondo posto, comunque il primo podio della carriera.Peccato per Marta Bassino che dopo un'ottima prima manche scivola indietro di 5 posizioni fino al 7/o posto a +0.77, la piemontese non trova il cambio di passo nella seconda manche e perde tempo sul muro rimanendo leggermente agganciata ad una porta.Così sul terzo gradino del podio sale, per la prima volta in gigante, Wendy Holdener, a +0.44, mentre ai piedi del podio si accomoda Petra Vlhova (+0.48), che fino all'ultimo intermedio era nettamente avanti alla svizzera, perdendo 7 decimi in meno di 10 secondi.Parimerito al quarto posto Viktoria Rebensburg, molto solida nella seconda.Entrano nella top10 la norvegese Tviberg e la tedesca Schmotz che grazie alla seconda manche recuperano rispettivamente 8 e 11 posizioni, in particolare la Schmotz, pettorale #39, fa segnare il miglior tempo di manche e il miglior risultato in carriera.Chiude la top10 Alice Robinson (+0.98) che rallenta nel finale proprio dove nella ... (continua)

[ 17/12/2019 ] - Courchevel 1a: Holtmann davanti a Bassino/Brignone
Su una neve morbida, saponosa, a causa della temperature 'alte' (intorno ai 3-4 gradi), la norvegese Mina Fuerst Holtmann, quarta a Soelden ma mai sul podio in CdM, guida la prima manche del gigante di Courchevel, terzo appuntamento stagionale tra le porte larghe.Scesa con il pettorale #11 la norvegese chiude la manche in 1:07.15, superando Marta Bassino (+0.10) e Federica Brignone (+0.13) che fino a quel momento guidavano la classifica.Le azzurre, come a Killington, ci sono: entrambe sciano leggere cercando di fare velocità accarezzando il manto nevoso, adattando la sciata alle condizioni particolari della neve e del tracciato, e nella scia del trio in testa rimane solo Petra Vlhova, staccata di 16 centesimi.Con Wendy Holdener il distacco sale a +0.37 e verso il mezzo secondo con Sara Hector (+0.47), Alice Robinson (+0.49) e Viktoria Rebensburg (+0.51). Da notare però che la Robinson - dopo l'uscita nella prima manche di Killington - era vicinissima alle prime fino all'ultimo intermedio, sbagliando nelle ultimissime porte.Chiudono la top10 Lara Gut-Behrami (brava!) e Tessa Worley appaiate con +0.84 di ritardo.Mikaela Shiffrin, scesa per prima e dopo aver saltato il parallelo di domenica per riposarsi, non trova il feeling e scende con il freno a mano tirato, chiudendo a +1.33, 19/esima dopo i primi 30 passaggi: si scatenerà in avvio della seconda manche.Al momento Irene Curtoni è 23/a a +1.99 e Sofia Goggia 24/a a +2.00."E' una manche tosta perché la neve non era proprio dura, sotto i piedi sentivi che si rompeva - dichiara Marta alla FISI - Era da spingere, io sono abbastanza soddisfatta, ma siamo solo a metà""Siamo tutte vicinissime - le fa eco Federica - nella seconda manche bisognerà fare la differenza bisogna vedere come tracceranno, occorre essere perfetti, ce la giochiamo in tantissime."Seconda manche in programma alle 13.30. (continua)

[ 16/12/2019 ] - Bassino: "Killington mi ha dato sicurezza"
Non c'è un attimo di tregua in questo fase della Coppa del Mondo: domani sarà già tempo di tornare in pista, a Courchevel, in Savoia, per il terzo gigante della stagione dopo l'opening di Soelden e la tappa nordamericana di Killington.Favorita d'obbligo Mikaela Shiffrin, che si è 'riposata' saltando lo slalom parallelo di ieri a St.Moritz, e che ha vinto le ultime 4 gare (tra slalom e gigante) sul tracciato francese.Tante le possibili protagoniste: da Alice Robinson vincitrice a Soelden, a Petra Vlhova vincitrice ieri, a Tessa Worley che gioca 'in casa', alle nostre Bassino-Brignone prontissime a risalire sul podio.Saranno al via otto azzurre: Marta Bassino, Federica Brignone (attualmente seconda in classifica generale), Sofia Goggia, Irene Curtoni, Francesca Marsaglia, Roberta Midali, Laura Pirovano e Valentina Cillara Rossi.La 25enne finanziera originaria di Genova torna sul massimo circuito a distanza di quattro anni dall'ultima volta, quando non si è qualificò per la seconda manche proprio sulla pista di Courchevel.Per questo appuntamento esiste un'incognita pista, perchè le temperature sono sopra gli 0° e il fondo rischia di deteriorarsi ben presto: "La pista rischia di spaccarsi - sottolinea il direttore tecnico Gianluca Rulfi alla FISI -, il problema è che non fa freddo, gli addetti l'hanno bagnata nei giorni scorsi ma non sono stati ottenuti i risultati che speravamo. Stavolta un buon numero di partenza potrebbe fare la differenza. La nostra squadra ci arriva sulla scorta di un felice momento in termini di prestazioni che di risultati, abbiamo portato sul podio cinque diverse ragazze ed è un importante segnale per il gruppo, speriamo di mantenerci a questi livelli".Ed ecco Marta Bassino, che a Killington si è regalata il primo successo in carriera: "Sono molto motivata, gara di Killington mi ha regalato tanta sicurezza nei miei mezzi e nello scorso fine settimana a St. Moritz ho avuto buone sensazioni. Anche qui posso stare con le migliori e puntare ad un ... (continua)

[ 14/12/2019 ] - Fantaski Stats - St.Moritz 2019 - sg femminile
8/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 7 superg della stagione 43/a gara femminile in St.Moritz dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Shiffrin M. 2) Gut L. 3) Weirather T. 2017: 1) Flury J. 2) Gisin M. 3) Weirather T. 2016: 1) Weirather T. 2) Gut L. 3) Huetter C. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Fenninger A. 3) Hosp N. 2013: 1) Weirather T. 2) Kling K. 3) Fenninger A. plurivincitrici in St.Moritz: Lindsey C. Kildow Vonn (5); Tina Maze (4); Anja Paerson (4); Michaela Dorfmeister (3); Renate Goetschl (3); Mikaela Shiffrin (3); Tina Weirather (2); Tessa Worley (2); Lara Gut (2); Karen Putzer (2); Maria Riesch Hoefl (2); 7/a vittoria in carriera per Sofia Goggia (ITA), la 3/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 12; Carole Merle (FRA) - 12; 26/o podio in carriera per Sofia Goggia (ITA), il 8/o in superg 74/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 15/a in superg per Federica Brignone è il 30/o podio della carriera, il 5/o in superg per Mikaela Shiffrin è il 89/o podio della carriera, il 4/o in superg l'Italia ha conquistato 231 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 231; Austria 152; Svizzera 143; U.S.A. 73; Francia 44; Germania 42; Norvegia 40; Svezia 8; le atlete più anziane e più giovane a punti: Nicole Schmidhofer (AUT) pos.4 [#15] - 1989 ; Tessa Worley (FRA) pos.9 [#34] - 1989 ; Viktoria Rebensburg (GER) pos.10 [#7] - 1989 ; Anna Fenninger (AUT) pos.26 [#10] - 1989 ; Alice Mckennis (USA) pos.29 [#27] - 1989 ; Ida Dannewitz (SWE) pos.23 [#33] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Sofia Goggia (ITA)[pos.1], Kajsa Vickhoff Lie (NOR)[pos.6], Ida Dannewitz (SWE)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Nina Ortlieb (AUT)[pos.6], Alice Merryweather (USA)[pos.20], Laura Pirovano (ITA)[pos.30], Tutti i risultati ... (continua)

[ 11/12/2019 ] - CE: Worley vince in superg, Cillara ottima 6/a
Tessa Worley è in gran forma: l'ottimo avvio di stagione della francese, con un podio e un 5/o posto nei giganti di Coppa del Mondo, coinvolge anche la Coppa Europa, visto che la campionessa d'Oltralpe (così come altre atlete del massimo circuito) è alle prese con le gare di St.Moritz.Worley vince infatti il supergigante disputato mercoledì mattina, e curiosamente si tratta della sua prima vittoria in carriera nella challenge continentale: a 6 centesimi dalla vincitrice, sul podio della Engadina troviamo l'austriaca Nadine Fest e quindi l'elvetica Wendy Holdener (+0.65). L'altra francese Coralie Frasse-Sombet ed una certa Tina Weirather completano la top five.Anche alla luce dei nomi appena fatti, il sesto posto odierno di Valentina Cillara Rossi assume una prospettiva del tutto positiva: 87 centesimi separano la genovese dalla Worley, poco più di due decimi la distanziano dal podio. Si confermano sulla falsariga di martedì Laura Pirovano e Giulia Albano, rispettivamente 13/a e 16/a, mentre Jole Galli chiude 19/a subito davanti a Monica Zanoner: più indietro oppure non al traguardo le altre azzurre, compresa Marta Bassino che invece aveva ottimamente figurato nella prima delle due gare svizzere.Nel weekend, i due giganti di Andalo apriranno la tappa italiana della Coppa Europa femminile, la cui classifica generale vede al comando Nadine Fest. (continua)

[ 10/12/2019 ] - CE: Dannewitz a segno in superg, Bassino 7/a
Ida Dannewitz è un nome sugli scudi in questo avvio di Coppa Europa 2019-2020: la ventenne svedese, due volte a podio a Kvitfjell l'altra settimana, vince infatti il supergigante di St.Moritz col tempo di 1:16.73.Tante atlete di Coppa del Mondo si sono testate sull'​Engadina e così troviamo Tessa Worley alla piazza d'onore con 8 centesimi di distacco, seguita da un'altra "top" come Wendy Holdener a 33 centesimi: l'altra elvetica Stephanie Jenal e l'austriaca Rosina Schneeberger completano la top five.A proposito di atlete del massimo circuito, brilla Marta Bassino in 7/a posizione nonostante il pettorale 33: la piemontese dimostra così un crescente feeling anche col supergigante, e lo stesso si può dire di Laura Pirovano che termina 11/a col pettorale 52. Significativo il 14/o posto di una Giulia Albano che conferma l'ottimo avvio di stagione: quindi 20/a Asja Zenere e 27/a Elisa Schranzhofer.Domani è in programma un altro supergigante. (continua)

[ 10/12/2019 ] - Francesi e Svizzeri per St.Moritz e Isere
Le federsci francese ha diramato le convocazioni per il contingente maschile e femminile che affronterà le prime tappe europee dopo il tour nordamericano di Coppa del Mondo.A St.Moritz, dove sono in programma un superg e uno slalom parallelo saranno al via Laura Gauche, Romane Miradoli, Jennifer Piot e Tessa Worley, oltre a qualche atleta che dovesse far bene nel superg di Coppa Europa, dove è al via anche la Worley.Nel gigante maschile, sulla Face de Bellevarde, troveremo: Mathieu Faivre, Remy Falgoux, Thibaut Favrot, Victor Muffat-Jeandet, Cyprien Sarrazin e Alexis Pinturault.'Pintu' cerca il riscatto dopo la brutta gara di Beaver, considerando che ha già vinto nel 2016 e 2017.In slalom al via Clemente Noel, Pinturault, i veterani Julien Lizeroux e JB Grange, Muffat-Jeandet, Robin Buffet e Baptiste Alliot Lugaz.Pronti anche i nomi dello squadrone rossocrociato maschile, tra slalom e gigante saranno al via: Loic Meillard, Marco Odermatt, Justin Murisier, Gino Caviezel, Thomas Tumler, Cédric Noger, Elia Zurbriggen, Daniele Sette, Daniel Yule, Ramon Zenhaeusern, Sandro Simonet, Tanguy Nef, Luca Aerni, Reto Schmidiger, Marc Rochat.Occhi puntati su Odermatt, dopo il primo successo in carriera nel superg di Beaver Creek, nonostante non sia poi riuscito a chiudere la gara di gigante. Solo Meillard correrà entrambe le prove tecniche. (continua)

[ 01/12/2019 ] - Fantaski Stats - Killington - gigante femminile
3/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 10 giganti della stagione 7/a gara femminile in Killington dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Brignone F. 2) Mowinckel R. 3) Brunner S. 2017: 1) Rebensburg V. 2) Shiffrin M. 3) Moelgg M. 2016: 1) Worley T. 2) Loeseth N. 3) Goggia S. plurivincitrici in Killington: Mikaela Shiffrin (3); 1/a vittoria in carriera per Marta Bassino (ITA), la 1/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 6/o podio in carriera per Marta Bassino (ITA), il 5/o in gigante 73/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 32/a in gigante per Federica Brignone è il 29/o podio della carriera, il 20/o in gigante per Mikaela Shiffrin è il 86/o podio della carriera, il 22/o in gigante l'Italia ha conquistato 210 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 210; Svizzera 100; Francia 83; U.S.A. 63; Norvegia 58; Germania 46; Slovenia 41; Slovacchia 40; Austria 39; Svezia 22; Gran Bretagna 14; Canada 2; Sofia Goggia (ITA) è partita con il pettorale 54 chiudendo in 11/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Eva-Maria Brem (AUT) pos.16 [#11] - 1988 ; Meta Hrovat (SLO) pos.10 [#12] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marta Bassino (ITA)[pos.1], Clara Direz (FRA)[pos.14], Kristina Riis-Johannessen (NOR)[pos.22],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Michelle Gisin (SUI)[pos.4], Katharina Huber (AUT)[pos.20], Ana Bucik (SLO)[pos.23], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2018); Marta Bassino (2019); 2/o Federica Brignone (2019); 3/o Sofia Goggia (2016); Manuela Moelgg (2017); 4/o Marta Bassino (2016); 5/o Federica Brignone (2017); la somma dei pettorali dei top10 è 70. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 99 . ... (continua)

[ 30/11/2019 ] - Killington:esplode la gioia di Bassino! Brignone 2
Finalmente Marta Bassino! Il talento della cuneese - 5 podi finora in carriera - esplode sulla 'Superstar' di Killington e così la gigantista di Borgo San Dalmazzo conquista il primo sigillo in carriera.Una vittoria costruita nella prima manche-sprint (partenza abbassata per il vento, come nella seconda), e ribadita nella seconda 'resistendo' al recupero della compagna Federica Brignone (+0.26), grazie ad una sciata leggera e precisa, che tante volte aveva fatto vedere ma mai per due manche dall'inizio alla fine.Una giornata splendida per i colori azzurri completata dal secondo tempo di Federica Brignone, eccezionale nella seconda manche (miglior tempo), in recupero di 5 posizioni nonostante un pendio non troppo impegnativo e corto (1:38.19 il tempo totale della Bassino).Marta arriva al traguardo vede la luce verde e scoppia di gioia, le lacrime, l'abbraccio con Federica e con Mikaela Shiffrin, che davanti al suo pubblico avrebbe voluto certamente la vittoria ma che non regge il confronto con Fede e scivola al terzo posto per tre centesimi.Killington si conferma pista amica per le Azzurre: vittoria per Brignone nella scorsa edizione, vittoria per Bassino oggi davanti e Fede, e l'ultima doppietta (anzi tripletta) azzurra risale al gennaio 2018 nella discesa di Bad Kleinkirchheim con Goggia-Brignone-Nadia Fanchini.Non è finita la festa azzurra perchè partecipa anche Sofia Goggia, che con il pettorale n.54, a differenza di Soelden, ritrova gli automatismi del gigante e chiuda 11/a a +1.48 dalla compagna di squadra. Ottima iniezione di fiducia in vista delle prove veloci di Lake Louise.A punti anche Francesca Marsaglia 26/a a +2.77 (perde 6 posizioni rispetto alla seconda), e può gioire anche Laura Pirovano, perchè con il 30/o posto ritrova i punti di CdM (pettorale #56) a distanza di oltre due anni.Ai piedi del podio si accomoda una sorprendente Michelle Gisin 4/a a 2 centesimi dal podio, suo miglior risultato nella specialità, poi Tessa Worley 5/a a +0.50 e Petra ... (continua)

[ 30/11/2019 ] - Killington: Bassino davanti a tutte dopo la 1/a
Il forte vento ha costretto gli organizzatori di Killington ad abbassare la quota di partenza della prima manche, accorciando il tracciato di 6 porte: ne è uscita una manche corta - poco più di 49 secondi - e ad approfittarne è stata la nostra Marta Bassino, che ha chiuso davanti a tutte in 49.05.Scesa con il pettorale n.6 la cuneese ha sciato davvero bene per tutto il tracciato, collegando al meglio le curve, con una sola sbavatura nelle ultimissime porte, chiudendo con 35 centesimi sulla Worley, leader tra le prime.Alle sue spalle la classifica è comprensibilmente corta: Petra Vlhova (ottima nel finale) è 2/a a +0.23, poi Michelle Gisin - pettorale n.16 - conferma il buon risultato di Soelden ed è 3/a a +0.29, poi Worley 4/a, Shiffrin 5/a a +0.41 e Viktoria Rebensburg 6/a a +0.45.Con il 7/o tempo c'è Federica Brignone staccata di 59 centesimi a causa di alcune sbavature seminate un po' per tutto il tracciato, ma vista la classifica cortissima il podio è solo a 3 decimi.Completano la top10 Wendy Holdener 8/a a +0.64, Meta Hrovat 9/a a +0.70 e Eva-Maria Brem a +0.82, dunque si preannuncia una seconda manche tiratissima.Più attardate le altre azzurre con Francesca Marsaglia 18/a a +1.65 dopo i primi 30 passaggi, e Irene Curtoni 26/a a +2.29.Da notare l'uscita di Alice Robinson, pettorale n.15 e vincitrice a Soelden: la 17enne neozelandese, in dubbio fino a ieri per un edema osseo che ne ha limitato gli allenamenti nelle ultime settimane, esce a metà tracciato (era 7/a) mentre affrontava una curva verso sinistra. Il ginocchio ha subito un contraccolpo ma si spera non ci siano state conseguenze.Applausi anche per il ritorno in gara di Anna Veith: chiude 26/a a +2.27 e non è ancora sicura di poter disputare la seconda manche, nel caso - visto il rientro dopo l'ennesimo infortunio - sarebbe una piccola vittoria.Seconda manche in programma alle 19, con tracciatura del coach azzurro Paolo De Florian. (continua)

[ 25/11/2019 ] - I Francesi per Killington e Lake Louise
La federsci francese ha diramato le convocazioni per le tappe nordamericane di Killington (slalom e gigante femminili) e Lake Louise (superg e discesa maschili)Tessa Worley guida un ristretto contingente di sole tre atlete, infatti saranno con lei Coralie Frasse-Sombet (gigante) e Clara Direz (slalom, gigante), mentre non sono convocate Escane e Forni, uniche due slalomiste presenti a Levi.Tessa Worley ha vinto il gigante di Killington edizione 2016.Molto nutrito invece il contingente maschile con 11 atleti per le due specialità, ma le scelte finali saranno fatte dopo le prove cronometrate considerando i 9 posti disponibili e il posto fisso di Piccard in superg e di Schuller in discesa.Convocati: Nils Allegre, Matthieu Bailet, Johan Clarey, Blaise Giezendanner, Valentin Giraud Moine, Maxence Muzaton, Roy Piccard, Nicolas Raffort, Brice Roger, Adrien Theaux, Victor Schuller.I francesi vantano 6 podi nella località canadese grazie a Deneriaz, Fayed e Theaux. Tra i convocati il miglior risultato è di Clarey che è stato tre volte 5/o in discesa. (continua)

[ 22/11/2019 ] - Controllo neve positivo a Killington
E' stato effettuato ieri con successo il controllo neve da parte della FIS sulla pista 'Superstar' di Killington, nel Vermont, dove sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre sono in programma un gigante e uno slalom femminili di Coppa del Mondo.La tappa si terrà proprio nel weekend del 'Thanksgiving'; il comprensorio aveva già aperto gli impianti il 3 novembre, e gli organizzatori hanno fatto sapere di aver potenziato gli impianti di innevamento sia sulla Superstar che nel resto del comprensorio, per permettere l'apertura di più piste possibili.Oltre alle gare il Killington Resort ha organizzato una serie di eventi collaterali con concerti gratuiti e spettacoli per coinvolgere gli appassionati presenti.Killington si conferma sede per la CdM, ospitando la quarta edizione consecutiva della tappa sulla costa est a due passi dal Canada.Mikaela Shiffrin ha vinto tutti e tre gli slalom qui disputati, mentre rispettivamente Worley, Rebensburg e Brignone hanno vinto le edizioni 2016, 2017 e 2018. (continua)

[ 01/11/2019 ] - La Svizzera mette pressione all'Austria
Tra Svizzera e Austria nel mondo dello sci (e non solo) c'è una accesa rivalità, l'una festeggia quando perde l'altra e viceversa...ed anche se la Svizzera vanta, ed ha vantato, campioni di primissimo livello nella Coppa del Mondo di sci, maschile e femminile, è indubbio che l'Austria è stata negli ultimi decenni la nazione n.1, e i suoi campioni gli uomini da battere.In particolare il presidente Schroecksnadel ha sempre sottolineato l'importanza e il primato dell'Austria nella Nation Cup, la coppa per nazioni, ovvero la somma totale dei punti ottenuti da tutti gli atleti di una singola nazione in una singola stagione.Dal 1992 questa speciale classifica - considerando solo gli uomini e il totale - è sempre stata appannaggio dei colori bianco-rossi: con poco o tanto margine, è sempre stata l'Austria a guardare tutti dall'alto in basso alla fine della stagione.Ma negli ultimi inverni qualcosa è cambiato...il distacco tra Austria e resto del mondo nel maschile si è assottigliato, e soprattutto si è concentrato nelle mani di un solo uomo, Marcel Hirscher, che con il suo bottino di punti (8 Sfere di Cristallo consecutive, serve ricordarlo?) ha tenuto a galla tutta la nazione.Nel 2017 l'Austria ha vinto con 5048 punti, seguita da Francia, Norvegia, Italia e Svizzera con 2738.Nel 2018 l'Austria ne aveva 5839, Norvegia 4596 e Svizzera 3689.Infine lo scorso anno Austria 6102 e Svizzera 4650.Dei 6102 punti conquistati ben 1559 sono arrivati da Hirscher, per cui  - facendo due calcoli - senza il suo campione più rappresentativo l'Austria rischia di dover affrontare un testa a testa con la Svizzera, ed ecco dunque che i media elvetici hanno scritto più di un articolo sull'argomento, cercando di mettere un po' di pressione agli 'amici' austriaci.Tanto che Schroecksnadel ha messo le mani avanti, dichiarando alla ORF che "...con il ritiro di Marcel sarà difficile vincere la Coppa delle Nazioni..."Questa lotta per la leadership non è solo una pressione giornalistica, ma un chiaro ... (continua)

[ 26/10/2019 ] - Brignone: "ho sbagliato l'ingresso sul muro"
Soelden Live - E' una Fede Brignone tutto sommato sorridente al parterre della seconda manche di Soelden: "peccato perchè le prime due non hanno fatto una super seconda manche ma io ho sbagliato più di loro. Soprattutto in ingresso muro sono finita lunga, e li perdi molta veloce. Se vuoi essere davanti non puoi permetterti errori. Sinceramente non si vedeva molto bene sul muro, si vedevano molte ombre, la pista comunque era bellissima, facile, non sono riuscita ad attaccare l'ingresso come avrei voluto, non ho fatto la differenza. - spiega Fede, che chiude 5/a a +0.87 - Sicuramente la neve era un po' più scivolosa, ma allora lo ero anche per me come per la Worley. Oggi c'erano distacchi anomali per Soelden, una pista bella da sciare ma facile. La Robinson? Scia come un maschio! E' brava, attacca con forza la curva, ha il baricentro basso...non ha pressioni e continuerà ad essere brava e andare forte. La Shiffrin? In gigante non riesce a fare la differenza come in slalom, non può permettersi di tirare su il piede, la sua qualità è la costanza, però non è così superiore come in slalom, anche lei oggi ha fatto l'errorino. Io mi sentivo bene, non è andata così bene ma non sono lontana dalla prime."Non è soddisfatta Marta Bassino, 12/a a +1.66: "Non sono riuscita a sciare forte come volevo, come se mi fosse mancata una marcia. Nella seconda ho cercato di partire bene ma nell'ultimo pezzo ho perso molto. Io comunque non perdo la fiducia in me: erano due anni che qui non tagliavo il traguardo. Forse inconsciamente la caduta dei giorni un po' ha influito".Qualifica e primi punti in Coppa del Mondo per Roberta Melesi, decisamente contenta della sua prova: "nella seconda manche la pista era stupenda, sono felice, arrivano i primi punti, ho dato tutto, non me l'aspettavo. E' un punto di partenza, un passo dopo l'altro per arrivare sempre più lontano. C'è tanto lavoro da fare in tutte le discipline, sono in squadre con delle campionesse da cui posso imparare tanto."  (continua)

[ 26/10/2019 ] - Robinson l'antiShiffrin vince gigante Soelden
LIVE DA SOELDEN - E' di una 17enne neozelandese, Alice Robinson, la prima stagionale sul Rettenbach. All'esordio sul ghiacciaio austriaco, in una giornata da spiaggia più che da sciata, la ragazza terribile, come l'hanno ribattezzata le sue avversarie,  mette gli sci davanti a tutte ottenendo il primo successo in carriera, secondo podio, e facendo salire per la prima volta sul gradino più alto del gigante il continente dell'Oceania e la sua Nuova Zelanda. Prima di lei ci era riuscita solo Claudia Riegler, austriaca però di nascita, per 4 volte tra i pali più stretti di uno slalom e ancora prima Annelise Coberger (1984) sempre in slalom.Tra Mikela ed Alice i conti erano già aperti dallo scorso anno, dal gigante delle finali di Soldeu dove la Shiffrin riuscì a starle davanti per 30 centesimi. Quest'oggi la Robinson, ad otto mesi abbondanti dal suo titolo junior colto in Val di Fassa e sua residenza di allenamento in quel di Soraga, dopo averle concesso 14 centesimi nella prima manche, nella seconda grazie ad una sciata quasi maschile, con un baricentro molto basso, le ha rifilato alla fine sei centesimi, sufficienti però a salire sul gradino più alto del podio. La Shiffrin ha pagato alcune sbavature di troppo nella seconda prova che non hanno intaccato la sua classe, ma l'hanno costretta al primo inchino e che forse non sarà nemmeno l'ultimo al cospetto di questo astro nascente dello sci mondiale. Sul podio con le due bionde sale Tessa Worley, in recupero, ed autrice di un'ottima seconda manche dopo che nella prima aveva lamentato qualche lacuna. In una giornata più adatta al surf da onda che a sciare prova a restare in scia delle migliori la nostra Federica Brignone. La carabiniera di La Salle ci prova, chiude terza la manche mattutina, ma poi nella seconda non riesce a tirare al massimo e deve accomodarsi ai piedi del podio in 5/a piazza. Soddisfatta comunque l'azzurra per il set up dei suoi materiali e per la prova fornita, anche se forse è mancata qualcosina per ... (continua)

[ 26/10/2019 ] - Fantaski Stats - Soelden 2019 - gigante femminile
1/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 10 giganti della stagione 22/a gara femminile in Soelden dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Worley T. 2) Brignone F. 3) Shiffrin M. 2017: 1) Rebensburg V. 2) Worley T. 3) Moelgg M. 2016: 1) Gut L. 2) Shiffrin M. 3) Bassino M. 2015: 1) Brignone F. 2) Shiffrin M. 3) Weirather T. 2014: 1) Fenninger A. 1) Shiffrin M. 3) Brem E. plurivincitrici in Soelden: Tina Maze (3); Viktoria Rebensburg (2); Martina Ertl (2); Andrine Flemmen (2); Lara Gut (2); 1/a vittoria in carriera per Alice Robinson (NZL), la 1/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 2/o podio in carriera per Alice Robinson (NZL), il 2/o in gigante 6/a vittoria per Nuova Zelanda in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 1/a in gigante per Mikaela Shiffrin è il 84/o podio della carriera, il 21/o in gigante per Tessa Worley è il 29/o podio della carriera, il 29/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 5/a in 2.18.23, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 89 punti in questa gara.La classifica completa: Norvegia 101; Nuova Zelanda 100; Svizzera 92; U.S.A. 90; Italia 89; Austria 83; Francia 60; Germania 33; Slovenia 32; Slovacchia 18; Svezia 14; Gran Bretagna 4; Maria Therese Tviberg (NOR) è partita con il pettorale 58 chiudendo in 6/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Irene Curtoni (ITA) pos.21 [#25] - 1985 ; Alice Robinson (NZL) pos.1 [#9] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alice Robinson (NZL)[pos.1], Mina Fuerst Holtmann (NOR)[pos.4], Maria Therese Tviberg (NOR)[pos.6], Franziska Gritsch (AUT)[pos.7], Nina O Brien (USA)[pos.21], Roberta Melesi (ITA)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Michelle Gisin (SUI)[pos.9], Ana Bucik (SLO)[pos.23], Tutti i risultati ... (continua)

[ 25/10/2019 ] - Azzurre al nastro di partenza di Soelden
LIVE DA SOELDEN - Pronti, via. Giornata di vigilia di questo gigante femminile di coppa del mondo che apre la stagione. Nell’hotel della squadra azzurra, il Sunny di Soelden, c’è grande attesa per questa prima gara stagionale che dovrà certamente fare il punto sulla preparazione delle nostre atlete dopo gli allenamenti estivi in Sud America, per molte di loro, e per le rifiniture finali tra i ghiacciai di Italia, Svizzera ed Austria. In pista domani scenderanno Federica Brignone, Sofia Goggia, Marta Bassino, Irene Curtoni, Francesca Marsaglia, Karoline Pichler, Roberta Midali e Roberta Melesi che ha strappato l’ultimo pass nel ballottaggio con Laura Pirovano.Le avversarie da battere restano più o meno sempre le stesse. In prima fila la statunitense Mikaela Shiffrin, la francese Tessa Worley e la slovacca Petra Vhlova. Attenzione però anche per l’astro nascente, la giovane neozelandese Alice Robinson che potrebbe già tirare qualche tiro mancino alle più titolate avversarie.Lo scorso anno l’Italia portò a casa da Soelden il podio di una Federica Brignone che arrivava da una preparazione estiva tribolata per qualche guaio fisico. Quest’anno i problemi sono stati risolti e la carabiniera di La Salle non nasconde velleità di podio se non anche di vittoria.  L’obiettivo dichiarato per quest’anno è la conquista della coppa di specialità e per farlo bisognerà partire subito con il piede giusto.“E’ stata una estate molto buona – ha spiegato in conferenza stampa la Federica Brignone – ho potuto finalmente allenarmi e quindi sono molto più alleggerita sul piano mentale. Penso di aver fatto tutto quello che dovevo fare e ad Usuhaia ho potuto allenarmi in tutte le specialità. Credo dunque di poter dare il massimo già da questo primo gigante. Quest’anno farò tutte e sei le specialità, compresi i paralleli, ma poi in corso di stagione deciderò quale gara fare e quale rinunciareoe.Al cancelletto di partenza ci sarà anche Sofia Goggia. La bergamasca non parte da favorita in questa ... (continua)

[ 18/10/2019 ] - Svizzeri, Francesi e Sloveni per Soelden
Anche Swiss-Ski ha ufficializzato le squadre per l’opening di Soelden: tra le ragazze ci saranno Wendy Holdener, Andrea Ellenberger, Lara Gut-Behrami, Michelle Gisin, Corinne Suter, Lindy Etzensperger, Simone Wild e Jasmina Suter.Nelle ultime 7 stagioni solo due podi per l'elvetiche, grazie a Lara Gut, vincitrice nel 2013 e 2016.Per gli uomini: Loic Meillard, Marco Odermatt, Justin Murisier, Gino Caviezel, Thomas Tumler, Cedric Noger, Elia Zurbriggen, e un ultimo pettorale che sarà assegnato a seguito di selezione interna.Da notare il ritorno di Justin Murisier dopo l'infortunio al ginocchio, e l'attenzione verso Odermatt, sul podio negli ultimi giganti della passata stagione.Dal 2009 gli elvetici non riescono a raggiungere il podio sul Rettenbach: l'ultimo è stato Didier Cuche, vincitore nel 2009, in quella occasione sul podio con il connazionale Carlo Janka.La Francia vanta un ottimo feeling con la pista tirolese: guardando solo alle ultime 10 stagioni Tessa Worley ha vinto nel 2018 ed è stata 2/a nel 2017, mentre tra gli uomini Pinturault 2/o nel 2011 e 2013, 3/o nel 2014 e vincitore nel 2016, con Fanara (ora ritirato) 2/o nel 2015 a completare il quadro.Saranno al via: Clara Direz, Doriane Escane, Coralie Frasse-Sombet, Romane Miradoli, Tessa Worley per le donne; Mathieu Faire, Remy Falgoux, Thibaut Favrot, Victor Muffat-Jeandet, Alexis Pinturault e Cyprien Sarrazin per gli uomini.Pronti anche i nomi della compagine slovena: saranno al via 4 ragazze, Meta Hrovat, Tina Robnik, Ana Bucik e Neja Dvornik.Le slovene a Soelden vantano 3 podi, anzi 3 vittorie, grazie a Tina Maze nel 2002, 2005 e 2012.Per gli uomini saranno al via Stefan Hadalin e Zan Kranjec, che si candida a uno dei protagonisti della gara.Proprio Kranjec è l'unico sloveno ad essere mai entrato nella top6 sul Rettenbach, fu 4/o nel 2016 nell'ultima edizione disputata. (continua)

[ 17/10/2019 ] - Luce verde per Soelden
Le condizioni della neve non destavano preoccupazioni, ma ora è arrivata anche la luce verde ufficiale da parte della FIS: tra 10 giorni prenderà il via l'opening di Soelden, prima gara della stagione 2019/2020, a più di 7 mesi dall'ultima gara di Coppa del Mondo.Il controllo neve eseguito dal FIS Race Director Markus Mayr e dal direttore di gara Isidor Gruener ha dato esito positivo."La preparazione della pista ha richiesto molto tempo - ha dichiarato Gruener - Per fortuna le temperature ci hanno aiutato a produrre neve e al momento abbiamo ottime condizioni per l'allenamento. Ora lavoreremo con l'acqua per barrare il fondo e creare le migliori condizioni per i giorni di gara."Il programma di gare prevede il gigante maschile per sabato 26, con prima manche alle 10 e seconda alle 13; seguirà domenica quello maschile con orari identici, diretta televisiva su Raisport e Eurosport.Tutto pronto quindi per il tradizionale appuntamento sul Rettenbach: lo scorso anno vinse Tessa Worley davanti a Brignone e Shiffrin, che è salito sul podio anche nel 2015 e 2016, vincendo nel 2014 a pari merito con Anna Veith.Podio con una tinta azzurra nelle ultime 4 edizioni con Brignone vincitrice nel 2015, Bassino 3/a nel 2016, Moelgg 3/a nel 2017 e come detto Brignone seconda un anno fa.Tra gli uomini, orfani di Hirscher, sarà battaglia per la coppa delle porte larghe, fin dalla prima gara: le ultime due edizioni non si sono corse a causa del vento (2017) e neve (2018), mentre nel 2016 vinse Pinturault su Hirscher (sul podio anche nel 2015, 2014, 2013 e 2012!) e Neureuther (anch'egli oggi ritirato).L'ultimo podio italiano risale al 2012, con Manfred Moelgg secondo alle spalle di Ted Ligety; proprio l'americano è il leader dei plurivincitori nella località tirolese, con 4 sigilli. (continua)

[ 08/08/2019 ] - La Francia si allena a Breuil-Cevinia
La nazionale di sci francese con Tessa Worley e Jean Baptiste Grange ha scelto Breuil-Cervinia per una serie di allenamenti sulla neve nel periodo ferragostano.Da domenica 11 a venerdì 16 agosto, la quattro volte campionessa del mondo Tessa Worley, reduce da una stagione passata non certo delle migliori, scierà sulle piste  di Plateau Rosà in preparazione alla prossima stagione insieme al suo team personale. Dal 14 al 19 agosto sarà invece la volta degli uomini, gigantisti e slalomisti della nazionale francese: Julien Lizeroux, che in carriera ha già totalizzato 9 podi in slalom con 3 vittorie, e Jean-Baptiste Grange, ancora oggi tra i fortissimi nello slalom, con tre medaglie mondiali di cui 2 d’oro e una Coppa del Mondo di slalom nel 2009. (continua)

[ 14/07/2019 ] - I programmi estivi della nazionale francese
SkiChrono ha pubblicato il programma completo degli stage estivi per i vari gruppi di lavoro della nazionale francese.VELOCISTI - Gli uomini della velocità saranno a Les 2 Alpes dal 15 al 19 luglio e poi dal 23 al 26.  Poi dal 12 agosto il gruppo volerà in Cile, a La Parva, fino al 8 settembre, per un lungo stage veloce su neve invernale.GIGANTISTI - I gigantisti, che son tornati sugli sci in settimana, proseguiranno poi la preparazione atletica e  saranno sul ghiaccio di Les 2 Alpes il 29/30 luglio e poi il 13/18 agosto. Il gruppo andrà poi a Ushuaia dal 10 settembre al 1 ottobre (un mese più tardi rispetto al solito) in modo da essere più "vicini" all'opening di Soelden.SLALOMISTI - Gli slalomisti invece andranno dal 14 al 18 agosto a Zermatt, dal 28 agosto al 1 settembre nell'impianto indoor di Wittenburg e poi dal 16 settembre al 6 ottobre a Ushuaia.PINTURAULT - il campione francese sarà a Wittenburg (indoor) dal 21 al 25 agosto e poi arriverà a Ushuaia il 14 settembre, seguendo i gigantisti fino al 1 ottobre.VELOCISTE - saranno a Les 2 Alpes dal 15 al 19 luglio, e poi a Ushuaia dal 15 settembre al 7 ottobre, le ultime a tornare.SLALOMGIGANTISTE - Tessa Worley e compagne saranno a a 2 Alpes dal 5 al 9 agosto, e poi a Ushuaia dal 14 settembre al 4 ottobre (più o meno stesso periodo delle velociste).A guidare i vari gruppi, come noto, tanta Italia: a coordinare  tutto il settore femminile c'è il DT Alberto Senigagliesi, poi  Marco Viale alla guida delle velociste (dalla scorsa stagione) e Simone Del Dio con gli slalomisti. (continua)

[ 17/05/2019 ] - Le squadre francesi per la stagione 2019/2020
Anche la Francia ha diramato le composizioni ufficiali per lo sci alpino in vista della stagione 2019/2020.Alla guida del settore femminile c'è Alberto Senigagliesi tra gli uomini David Chastan.Sia nel settore maschile che femminile gli atleti non vengono divisi per gruppo di lavoro, come nelle passate stagioni, ma solo per lo "status": A, B o Giovani.Alcuni cambi tra le ragazze: confermati i ritiri di Barioz e Barthet, Clara Direz passa dalla B alla A, percorso inverso per Gauche e Piot; Lamure passa da Giovani a B, mentre Pijolet entra direttamente in B.Non trova più spazio Margot Bailet, che nella scorsa stagione, al rientro dopo un anno perso per infortunio, ha partecipato ad alcune gare veloci, conquistando solo un 27/o posto in combinata.Escono dalla squadra B ben 4 atlete: Johanna Boeuf, Ninon Esposito, Jade Grillet-Aubert e Noemie Larrouy.Tra gli uomini innanzitutto si nota la presenza di Julien Lizeroux, che a settembre compirà 40 anni ed ha chiuso la stagione al 24/o posto della classifica di slalom!Confermati i ritiri di Mermillod-Blondin, Fanara e Missillier.Allegre, Bailet, Favrot passano dalla B alla A, Sam Alphand e Loriot dalla C alla B, Raffort retrocede dalla A alla B. Non trova spazio Rizzo.Settore femminileSquadra A:DIREZ Clara, FRASSE-SOMBET  Coralie, GAUTHIER Tiffany, MIRADOLI Romane, MUGNIER Adeline,NOENS Nastasia, WORLEY TessaSquadra B:CERUTTI Camille – CHIRAT Madeleine, ESCANE Doriane, FORNI Joséphine, GAUCHE Laura, LAMURE Marie, PASLIER Esther, PIJOLET Clara, PIOT Jennifer, ROUX Tifany, SMADJA CLEMENTSquadra Giovani:ACCAMBRAY Louison – AMIEZ Stella, BERTHOLIN Lara, BRECHE Clarisse, CHEVRIER Axelle, CHEVRIER Marion, DAHON Alizee, ERRARD Anouck, LUGON MOULIN Laurine, MCFARLANE Caitlin, MERLOZ Cloe, POGNEAUX ChiaraSettore maschileSquadra A:ALLEGRE Nils, BAILET Matthieu, CLAREY Johan, FAIVRE Mathieu, FAVROT Thibaut, GIEZENDANNER Blaise, GIRAUD-MOINE Valentin, GRANGE Jean-Baptiste, LIZEROUX Julien, MUFFAT-JEANDET Victor, MUZATON Maxence, NOEL ... (continua)

[ 10/04/2019 ] - Intervento al ginocchio per Tessa Worley
La gigantista francese Tessa Worley ha pubblicato ieri su Instagram una foto che la ritrae su un letto di ospedale, commentando con queste parole: "Piccolo tagliando di fine stagione e poi vacanze! Grazie ai medici e fisioterapisti sono stata in grado di sciare fino a fine stagione, ma era tempo di prendersi cura del mio ginocchio dopo questo inverno".Tessa si era infortunata al ginocchio destro durante il superg di Lake Louise di inizio dicembre, riportando una piccola lesione del menisco esterno del ginocchio destro, che l'aveva costretta a saltare le tappe di St.Moritz e della Val Gardena, tornando in gara a Courchevel.Di fatto la 29enne transalpina ha lottato tutta la stagione con questo problema, centellinando sforzi e allenamenti, ma senza doversi operare.Ha conquistato una vittoria, a Soelden a fine ottobre, un secondo posto al Kronplatz e due terzi posti a Semmering e Courchevel, tanto da chiudere al terzo posto della classifica di specialità. (continua)

[ 28/03/2019 ] - CN Francia:titoli per Noel,Worley,Pinturault...
Con la discesa femminile di questa mattina si è chiuso il lungo programma dei Campionati Nazionali francesi, svoltisi ad Auron/Isola 2000.UominiDiscesa - Maxence Muzaton ha aperto venerdì 22 il programma dei Nazionali francesi vincendo la libera e il titolo (il primo in carriera), chiudendo in 1:28.22, davanti a Johan Clarey (+0.22) e Roy Piccard (+0.75), che la settimana precedente aveva vinto due superg alle finali di Coppa Europa di Sella Nevea. Titolo U21 al classe 1998 Ken Caillot, 8/o tempo a +1.24.Superg - Il giorno successivo in superg Clarey si prende la rivincita chiudendo in 1:27.58, solo 6 centesimi meglio di Nils Allegre e +0.31 su Muzaton, che si mette al collo il bronzo nazionale.Gigante - Dopo una stagione in cui è stato tra i protagonisti assoluti della disciplina, Alexis Pinturault si è messo al collo anche il titolo nazionale del gigante, chiudendo le due manche in 2:38.40, superando nettamente Victor Muffat-Jeandet (+0.66) e Thibaut Favrot (+1.13).Ottimo 4/o tempo a +1.56 per Leo Anguenot, classe 1998, che conquista il titolo giovani Under 21. Fanara, quinto, ha indossato l'ultimo pettorale della carriera.Slalom - Clement Noel è ormai una solida realtà: secondo in classifica finale di slalom alla spalle di Sua Maestà Hirscher (pari merito con Yule), il talento di Remiremont ha vinto lunedì mattina il titolo nazionale in slalom. Il classe 1997 ha chiuso le due manche in 1:36.15, un secondo più veloce del veterano (classe 1979!) Julien Lizeroux, e +1.11 su Victor Muffat-Jeandet.E' il secondo titolo nazionale per Noel, dopo quello del 2017.Quarto tempo per Pinturault a +1.66, titolo U21 per Paco Rassat, staccato di oltre 3 secondi.DonneGigante - Nel gigante femminile, corso sabato 23, pronostici mantenuti con Tessa Worley che, già in testa dopo la prima manche, chiude la gara in 1:51.16 conquistando il sesto titolo nazionale tra le porte larghe, davanti a Clara Direz (+0.50) e Coralie Frasse Sombet (+1.71).Superg - Romane Miradoli fa suo il titolo ... (continua)

[ 17/03/2019 ] - Fantaski Stats - Soldeu - gigante femminile
35/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 8 giganti della stagione 8/a gara femminile in Soldeu dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Worley T. 2) Maze T. 3) Riesch M. plurivincitrici in Soldeu: Mikaela Shiffrin (2); 60/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 10/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 83/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 20/o in gigante 173/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 15/a in gigante per Alice Robinson è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Petra Vlhova è il 26/o podio della carriera, il 4/o in gigante la classifica completa: Austria 112; U.S.A. 100; Nuova Zelanda 80; Francia 68; Norvegia 64; Slovacchia 60; Germania 45; Svizzera 40; Svezia 29; Alice Robinson (NZL) è partita con il pettorale 21 chiudendo in 2/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Eva-Maria Brem (AUT) pos.7 [#16] - 1988 ; Alice Robinson (NZL) pos.2 [#21] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Alice Robinson (NZL)[pos.2],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Katharina Liensberger (AUT)[pos.8], Mina Fuerst Holtmann (NOR)[pos.10], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Manuela Moelgg (2012); la somma dei pettorali dei top10 è 105. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 101 classifica di gigante dopo Soldeu (top5): 1) Mikaela Shiffrin (615) 2) Petra Vlhova (478) 3) Tessa Worley (460) 4) Viktoria Rebensburg (380) 5) Federica Brignone (360) classifica generale dopo Soldeu (top5): 1) Mikaela Shiffrin (2204) 2) Petra Vlhova (1355) 3) Wendy Holdener (1079) 4) Viktoria Rebensburg (814) 5) Nicole Schmidhofer (771) classifica di gigante per nazioni (top5): Austria 936; Norvegia 710; Francia ... (continua)

[ 17/03/2019 ] - Soldeu: Shiffrin fa 60 davanti a Robinson
Cifra tonda: 60 vittorie (a 2 lunghezze da Proell) quattro giorni dopo aver compiuto 24 anni. Forse basterebbe questo dato per spiegare (ancora una volta) quel che sta facendo Mikaela Shiffrin.L'americana vince anche il gigante delle Finali di Soldeu, conquistando l'83/o podio, la 17/a vittoria in una singola stagione, il decimo trofeo (la coppa di gigante), chiudendo la stagione con la cifra monstre (ma non record) di 2204 punti, 1160 conquistati in slalom e 615 in gigante.Conquista dunque in una sola stagione la coppa generale, la coppa di slalom, la coppa di gigante e quella di superg: alla avversarie solo le briciole.Una vittoria netta (-0.30) nonostante i 4 decimi persi per un errore proprio nel tratto finale della seconda manche, quando nell'angolo del leader si trovava la sorpresa più grande della giornata: la neozelandese Alice Robinson, campionessa Jr ai Mondiali della Val di Fassa di un mese fa, aveva chiuso la prima manche al terzo posto (scendendo per ultima!), e approfittando degli errori della Rebensburg si trovava in quel momento a lottare per una clamorosa vittoria.Il podio, al suo secondo risultato in Coppa del Mondo, è qualcosa di storico: nata nel dicembre 2001 è la più giovane a salirci negli ultimi 40 anni, soffiando il primato di Lara Gut che durava dal 2008.Anche Vlhova approfitta dell'errore di Rebensburg e cambia ritmo rispetto alla prima, fa il miglior parziale di manche e sale sul terzo gradino del podio a +0.41, consolidandosi ormai come una delle atlete più forti del circuito, chiudendo al secondo posto della standing di gigante (478 punti) e seconda in generale con 1355Ai piedi del podio, staccata però di +1.21, c'è Tessa Worley che lottava anche per il terzo gradino del podio della specialità: missione compiuta perchè nel frattempo la nostra Federica Brignone è uscita a metà manche. Fede non si è tirata indietro e ha lottato come si doveva fare, ma non ha trovato la manche superlativa ed ha sbagliato su una porta blu e non è riuscita ... (continua)

[ 17/03/2019 ] - Soldeu: Shiffrin guida il gigante.Sorpresa Robinso
Una bella pista, ben preparata, con cambi di pendio, gobbe e un muro ripido e impegnativo: difficoltà per tutte tranne che per Mikaela Shiffrin, che ha reso tutto semplicissimo volando leggera sulla neve, e disegnando una prima manche splendida, scavando un solo con le avversarie.L'americana ha chiuso in 1:09.74, prova a starle vicino Viktoria Rebensburg, in ottima forma in queste finali, che chiude a +0.59.Al terzo posto la sorpresa che non ti aspetti, la "favola" che a volte si concretizza alle Finali di Coppa quando alle gare "coi grandi" partecipano anche i campioni/campionesse del mondo junior.Ed ecco che Alice Robinson, oro ai Mondiali Jr della Val di Fassa un mese fa, si prende la ribalta andando a chiudere a 84 centesimi da Shiffrin, mettendosi alle spalle campionesse come Vlhova, Worley e Brignone!Alice è neozelandese ed è nata nel 2001!Vlhova, unica che ancora poteva matematicamente insidiare la coppa, è 4/a a +0.97, distacchi ancora più ampi per Worley e Brignone (+1.23, +1.25).L'azzurra ha sciato una buona manche alla caccia del terzo gradino del podio della specialità, ma pur senza errori evidenti non riesce a tenere il passo delle altre.Marta Bassino invece è uscita a metà tracciato dopo un dosso, non prendendo la porta.Gara caratterizzata anche dalla "farwewall run" di Frida Hansdotter: in abiti tipici la svedese è scesa salutando il pubblico e distribuendo dolcetti agli allenatori a bordo pista...Seconda manche alle 12.15. (continua)

[ 15/03/2019 ] - Soldeu: Svizzera vince team event, Italia out
La Svizzera vince il team event alle finali di coppa del mondo a Soldeu, battuta al cronometro la Norvegia, mentre la Germania è terza.In finale la Svizzera di Ramon Zehnhusern, Wendy Holdener, Ailine Danioth e Daniel Yule ha superato solo per differenza tempo la Norvegia con Stjernesund, Nestvold-Haugen, Holtmann e Foss-Solevaag. Sotto di 2 a 0 gli elvetici sono riusciti a recuperare con Holdener e Yule che hanno pareggiato i conti e poi grazie alla differenza di tempi hanno superato gli scandinavi, potenzialmente meno forti rispetto agli avversari.Nella finalina per il terzo e quarto posto successo della Germania di Duerr, Geiger, Himmelsbach e Tremmle a danno del Canada di Mielzynski, Thomsen, St.Germain e Philp per 3 a 2 dopo che la prima run tra Mielzynski e Geiger era terminata in pareggio.Nelle due semifinali la Svizzera si era sbarazzata della Germania per 3 a 1, mentre la Norvegia sempre per 3 a 1 aveva avuto la meglio sul Canada.L'Italia con Manfred Moelgg, Alex Vinatzer, Irene Curtoni e Marta Bassino (riserve Costazza e Razzoli) ai quarti, nella sfida con la Germania che avevamo battuto nella finalina per il bronzo al Mondiale di Are, è stata eliminata per 4 a 0. Marta Bassino cade a poche porte dal traguardo nella sfida con la Geiger, Manfred Moelgg superato per 10 centesimi dal giovanissimo Himmelsbach, Irene Curtoni per 79 centesimi dalla Duerr ed infine Alex Vinatzer da Tremmle per 13 centesimi.Sempre al primo turno, nei quarti, eliminazione a sorpresa anche della testa di serie nr.1 Austria con Di Gruber, Matt, Truppe e Huber ad opera del Canada per 4-0. Eliminata anche la Francia di Worley e Noel per mano della "operaia" Norvegia per differenza di tempo dopo un 2 a 2 finale, mentreDomani si torna a gareggiare nell'individuale con il gigante maschile (9.30-12.15) e lo slalom femminile (10.30-13.15) con diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD. (continua)

[ 12/03/2019 ] - Fantaski Stats - Spindleruv Mlyn - gigante donne
30/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 8 giganti della stagione 7/a gara femminile in Spindleruv Mlyn dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Rebensburg V. 2) Karbon D. 3) Kildow L.C. 2008: 1) Karbon D. 2) Poutiainen T. 3) Goergl E. 2005: 1) Kostelic J. 2) Zettel K. 3) Schild M. plurivincitrici in Spindleruv Mlyn: Marlies Schild (2); 9/a vittoria in carriera per Petra Vlhova (SVK), la 3/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 23/o podio in carriera per Petra Vlhova (SVK), il 3/o in gigante 14/a vittoria per Slovacchia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 3/a in gigante per Viktoria Rebensburg è il 45/o podio della carriera, il 34/o in gigante per Mikaela Shiffrin è il 81/o podio della carriera, il 19/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 4/a in 2.26.18, pettorale #1 l'Italia ha conquistato 76 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 120; Slovacchia 100; Germania 93; Norvegia 91; Italia 76; U.S.A. 60; Francia 46; Slovenia 45; Svizzera 32; Svezia 26; Nuova Zelanda 15; Canada 6; Serbia 5; Gran Bretagna 3; Finlandia 1; Maria Therese Tviberg (NOR) è partita con il pettorale 56 chiudendo in 20/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Frida Hansdotter (SWE) pos.10 [#11] - 1985 ; Alice Robinson (NZL) pos.16 [#32] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Petra Vlhova (SVK)[pos.1], Alice Robinson (NZL)[pos.16], Kaja Norbye (NOR)[pos.22], Lindy Etzensperger (SUI)[pos.27], Riikka Honkanen (FIN)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Katharina Truppe (AUT)[pos.8], Mina Fuerst Holtmann (NOR)[pos.12], Marlene Schmotz (GER)[pos.18], Maria Therese Tviberg (NOR)[pos.20], Nevena Ignjatovic (SRB)[pos.26], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Denise Karbon (2008); ... (continua)

[ 08/03/2019 ] - Tris in gigante per Vlhova, 4/a Brignone
Terzo successo in gigante per la slovacca Petra Vlhova sulle nevi di Spindleruv Mlyn in Repubblica Ceca nel penultimo gigante stagionale di coppa del mondo.Dopo aver dominato la prima manche l'allieva del tecnico italiano Livio Magoni sulle nevi dei monti Tatra non si fa condizionare più di tanto dalla neve granulosa tratta da giorni con acqua e sale per mantenerla compatta dopo pioggia e temperature miti. La Vlhova deve comunque lottare con i denti, sul filo di lana, con la tedesca Viktoria Rebensburg, autrice di una grande prova, finita poi alle sue spalle per soli 11 centesimi. Terza piazza ad appannaggio di Mikaela Shiffrin, miglior tempo di manche, riuscita a scalzare dal podio purtroppo la nostra Federica Brignone, che mantiene il pettorale rosso di leader della specialità ad una gara dal termine. Fatalità lo stesso podio del mondiale di Are 2019. Per la giovane 23enne Vlhova  si tratta della nona vittoria in carriera, la terza in gigante, la seconda consecutiva in coppa dopo quella di Maribor di inizio febbraio a cui si aggiunge anche l'oro mondiale di Are di qualche settimana fa.Federica Brignone, terza dopo la manche mattutina, cede alla Shiffrin quasi un secondo ed alla fine termina alla sue spalle appena fuori dal podio in quarta posizione. Dietro di lei finiscono anche la slovena Meta Hrovat, la reddiviva austriaca Eva Maria Brem e la francese Tessa Worley.Due errori gravi per Marta Bassino sul muro le costano tutto il vantaggio che aveva costruito nella prima parte ed alla fine la piemontese chiude 11/a. Male anche la terza delle azzurre qualificate, Francesca Marsaglia che chiude in fondo alla graduatoria finale (29/a) con due manche decisamente sotto tono. Nella prima manche era uscita, invece, Sofia Goggia come pure Roberta Midali, mentre non si erano qualificate Irene Curtoni, Laura Pirovano e Karoline Pichler.Lotta dunque ancora aperta per la coppa di specialità ad una gara dal termine, resta infatti ancora il gigante delle finali di Soldeu della ... (continua)

[ 08/03/2019 ] - Spindleruv Mlyn:Vhlova guida gigante, 3/a Brignone
Una determinata Petra Vlhova è al comando della prima manche del gigante femminile di coppa del mondo a Spindleruv Mlyn in Repubblica Ceca. Terza è Federica Brignone.Nonostante un grave errore nella parte alta, l'allieva del tecnico italiano Livio Magoni, recupera quasi un secondo sulla tedesca Viktoria Rebensburg, che fino a quel momento comandava la manche, e chiude con il miglior tempo sulla pista Nera di San Pietro in 1'12"59. La slovacca, su una pista tenuta insieme da acqua e sale causa pioggia dei giorni scorsi e le temperature miti, riesce a tenere la tedesca Rebensburg a +0.48, mentre già più attardate sono tutte le altre, ad iniziare dalla nostra Federica Brignone scesa con il pettorale nr.1 che ha avuto da subito problemi di tenuta degli sci e scesa anche con troppo margine. La 28enne valdostana è dunque 3/a a +1.09 a precedere la leader di specialità Mikaela Shiffrin che paga +1.33 con una manche corsa senza errori, ma forse senza quella solita continuità.Seguono in graduatoria con il 5/o tempo l'austriaca Eva Maria Brem, pettorale 25 capace di inserirsi nella lotta per il podio staccata di +1.71, 6/a è la francese Tessa Worley (+1.81), 7/a la veterana svedese Frida Hansdotter in procinto di ritirarsi a fine stagione (+1.98) e 8/a la slovena Meta Hrovat (+2.00). Decimo tempo per  la seconda delle azzurre Marta Bassino. La 23enne di Borgo San Dalmazzo per metà manche resta sulle code delle migliori, poi però paga troppo nel tratto più ripido di questo tracciato finendo a +2.11. Fuori dalle top20 Francesca Marsaglia a +3.81 e Irene Curtoni che paga eccessivamente finendo ad oltre 4 secondi (+4.29) dalla Vlhova.Fuori, invece, per una internata nella parte alta Sofia Goggia. La bergamasca così deve rinunciare definitivamente a poter correre il gigante delle finali di Soldeu non avendo più la possibilità di raggiungere i 500 punti in coppa, con solo due gare a disposizione (discesa e superG delle finali dove è già qualificata), trovandosi solo a 272 punti in ... (continua)

[ 07/03/2019 ] - Brignone: "bisognerà attaccare!"
(da fisi.org) Giornata di rifinitura sulla pista "Black Curse Sv Petr" di Spindleruv Mlyn per le specialiste del gigante, in vista della penultima prova di Coppa del mondo fra le porte larghe in programma venerdì 8 marzo (prima manche alle ore 10.30, seconda alle 13.30 con diretta tv su Raisport ed Eurosport).La classifica di specialità è aperta ad ogni soluzione alle spalle della favoritissima Mikaela Shiffrin, leader con 455 punti contro in 374 di Tessa Worley e i 318 di Petra Vlhova. In lizza per il podio c'è anche Federica Brignone, quarta a 310, che vanta una vittoria stagionale a Killington e un secondo posto di Soelden. Proprio la valdostana racconta le ultime due settimane travagliate:  "Purtroppo a Sochi siamo state quasi una settimana senza riuscire praticamente mai a sciare - racconta -, in Repubblica Ceca invece abbiamo fatto tre ottimi giorni di allenamento. Qui gareggiai nel 2011 e arrivai quinta, non ho grandi ricordi di questa pista che presenta una media pendenza e non ha particolari trabocchetti, quindi ci sarà solamente da attaccare. Fa abbastanza caldo, probabilmente saleranno la pista, punto naturalmente ad ottenere il massimo da questa trasferta, per la coppa è ancora tutto aperto".Grande attesa anche per Sofia Goggia, che cerca di risalire la corrente anche in gigante: "Niente sciata in pista perchè c'è il rischio che si spacchi - racconta la bergamasca -, però ci siamo allenate bene qui per tre giorni anche se sempre in condizioni diverse. Siamo pronte per qualsiasi terreno, mi sento abbastanza in crescita e vedremo di fare qualche passo avanti anche in questa specialità".Al via saranno presenti anche Marta Bassino, Francesca Marsaglia, Irene Curtoni, Laura Pirovano, Karoline Pichler e Roberta Midali. (continua)

[ 04/03/2019 ] - Le Azzurre convocate per Spindleruv Mlyn
La Coppa del mondo femminile fa tappa per la Coppa del mondo nella località ceca di Spindleruv Mlyn.Nel prossimo fine settimana sono in programma un gigante venerdì 8 marzo (ore 10.30 e 13.30, diretta tv Raisport ed Eurosport) e uno slalom sabato 9 marzo (ore 10.30 e 13.30, diretta tv Raisport ed Eurosport).E' la quarta volta che il circo bianco approda sulla pista intitolata "Black Curse Sv Petr", a otto anni di distanza dall'ultimo appuntamento. Fra le porte larghe saranno impegnate Federica Brignone (quarta in graduatoria con con 310 punti alle spalle di Shiffrin con 455, Worley con 374 e Vlhova con 318), Marta Bassino, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Irene Curtoni, Laura Pirovano, Karoline Pichler e Roberta Midali, il giorno successivo toccherà a Irene Curtoni, Chiara Costazza, Lara Della Mea, Martina Peterlini, Roberta Midali e Marta Rossetti.La squadra azzurra vanta un successo con Denise Karbon nel 2008 (che le consegnò la coppa di specialità) e un secondo posto sempre con l'altoatesina nel 2011. Le gare in questione definiranno le partecipanti alle finali di Coppa del mondo sulla pista di Soldeu (And) del 16 e 17 marzo.fonte: fisi.org (continua)

[ 20/02/2019 ] - Shiffrin salta la tappa di Crans Montana
La campionessa del mondo di superg e slalom Mikaela Shiffrin, reduce dall'ennesima vittoria nel parallelo di Stoccolma, non sarà presente a Crans-Montana il prossimo weekend.Nella località elvetica sono in programma una discesa e una combinata, disciplina che Mikaela ha preferito evitare anche i Mondiali.Non solo: Mikaela probabilmente salterà anche la tappa veloce di Sochi, dove il 2 e 3 marzo sono in programma una discesa e un superg.La fuoriclasse dunque si riposerà e allenerà per le prossime due settimane, per concentrare le energie sulle tappe di Spindleruv (slalom e gigante) e le Finali (dove correrà probabilmente slalom, gigante e superg.)La Sfera di Cristallo è praticamente assicurata avendo 650 punti di vantaggio su Petra Vlhova; avendo già vinto la coppa di slalom matematicamente, Mikaela punta a quella di gigante (81 punti su Worley) e superg (+32 su Weirather, che però potrà sfruttare la gara in più di Sochi).Invece in campo maschile sia Marcel Hirscher che Henrik Kristoffersen hanno annunciato che parteciperanno al superg di Bansko (il giorno successivo è in programma un gigante), e per il campione del mondo di gigante norvegese sarà il debutto nella velocità. (continua)

[ 14/02/2019 ] - Are 2019:Rebensburg in testa al gigante.Goggia 6/a
Viktoria Rebensburg guida la classifica parziale del gigante mondiale di Are 2019 dopo la prima manche. La tedesca ha chiuso in 1:00.91, manche più corta del previsto con partenza abbassata al cancelletto di riserva a causa del vento nella parte alta.Temperature decisamente più alte dei giorni scorsi (+7 gradi), nonchè luci e ombre che hanno un po' condizionato alcune prove: solo la slovacca Petra Vlhova (prima manche tracciata dal suo coach Magoni), già medagliata in combinata, rimane in scia della tedesca a +0.19, Ragnhild Mowinkel è 3/a a +0.37 (ha già al collo il bronzo del superg), poi Mikaela Shiffrin 4/a a +0.44 (guadagna nel finale ma al secondo intermedio aveva 65 centesimi di ritardo) e Tessa Worley, già due volte campionessa del mondo, 5/a a +0.73.Al sesto, settimo e ottavo posto ci sono tre azzurre, ma con distacchi diversi: Sofia Goggia con il #17 è a +0.91 (solo un gigante in stagione), Federica Brignone (scesa con meno luce rispetto alle avversarie, subisce anche qualche raffica di vento) è 7/a a +0.95 , dunque entrambe sono a 6 decimi dal podio, mentre Marta Bassino è 8/a ma il suo distacco sale a +1.55.Completano la top10 Coralie Frasse Sombet a +1.65 e Ricarda Haaser con Wendy Holdener parimerito a +1.75. Staccata Francesca Marsaglia, al momento 29/a a +3.21.Seconda manche, tracciata dal coach azzurro Gianluca Rulfi, alle 17.45 (continua)

[ 13/02/2019 ] - Are 2019: E' tempo di gigante per Brignone e Co.
Ventidue anni dopo Deborah Compagnoni le gigantiste azzurre guidate da Federica Brignone provano a salire sul gradino più alto del podio ai Mondiali di Are 2019.L'ultima medaglia iridata per l'Italia al femminile in gigante è quella recente di Sofia Goggia a St. Moritz, nel 2017, mentre Federica Brignone vinse l'argento a Garmisch nel 2011. Per trovare l'oro bisogna però risalire a Sestriere '97 quando vinse Deborah Compagnoni, che ripeté il successo già ottenuto l'anno precedente a Sierra Nevada.La medaglia più antica è quella di Giuliana Chenal-Minuzzo nel 1960, cui sono seguiti altri due bronzi (Karbon ad Are, nel 2007 e, appunto, Goggia), tre argenti (Putzer 2001 e Karbon 2003 prima di Brignone) e due ori. A poche ore dalla gara iridata del 2019 (vento permettendo, visto che ad Are in questo momento è autentica tempesta), la formazione azzurra è pronta a dare battaglia e sarà composta da Federica Brignone, Marta Bassino, Sofia Goggia e Francesca Marsaglia.In questo momento Federica Brignone è quella che ha raccolto quest'anno il maggior numero di podi stagionali, e per diverse gare ha vestito anche il pettorale rosso di leader della specialità, mentre Marta Bassino, dopo una partenza un po' in sordina ha trovato l'unico podio stagionale nel gigante di Plan de Corones di metà gennaio, ultima gara disputata prima del mondiale. Sofia Goggia ci prova dopo la medaglia del superG, anche se praticamente non si è allenata in questa specialità a causa del lungo infortunio. Ci sarà poi Francesca Marsaglia, richiamata all'ultimo momento a causa del forfait di Irene Curtoni, fresco bronzo nel team event, che ha preferito rinunciare a questa gara per problemi fisici e carenza di allenamento per preparare al meglio lo slalom di sabato."Sto bene - spiega Federica Brignone in conferenza stampa - da dopo la combinata ho fatto tre giorni di gigante, uno sulla pista da riscaldamento in notturna per provare la luce della seconda manche.  Un giorno invece abbiamo sciato nell'orario ... (continua)

[ 03/02/2019 ] - Are 2019: ecco i 23 Francesi selezionati
Saranno 9 donne e 14 uomini a difendere i colori transalpini da domani mattina ai Mondiali di Are: un contingente numeroso che proverà a migliorare il terzo posto di St.Moritz 2017 ottenuto grazie a due ori, uno nel Team Event e uno con Tessa Worley in gigante.Donne:Anne-Sophie BARTHETClara DIREZDoriane ESCANEJoséphine FORNICoralie FRASSE-SOMBETTiffany GAUTHIERRomane MIRADOLINastasia NOENSTessa WORLEYUomini:Nils ALLEGREMatthieu BAILETJohan CLAREYMathieu FAIVREThomas FANARAJulien LIZEROUXThomas MERMILLOD BLONDINVictor MUFFAT JEANDETMaxence MUZATONClément NOELAlexis PINTURAULTNicolas RAFFORTBrice ROGERAdrien THEAUX (continua)

[ 01/02/2019 ] - Fantaski Stats - Maribor - gigante femminile
25/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 8 giganti della stagione 45/a gara femminile in Maribor dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Worley T. 2) Goggia S. 3) Gut L. 2016: 1) Rebensburg V. 2) Drev A. 3) Weirather T. 2015: 1) Fenninger A. 2) Rebensburg V. 3) Weirather T. 2013: 1) Kildow L.C. 2) Maze T. 3) Fenninger A. 2010: 1) Zettel K. 2) Riesch M. 3) Paerson A. plurivincitrici in Maribor: Anja Paerson (7); Vreni Schneider (5); Mikaela Shiffrin (3); Tina Maze (3); Sonja Nef (2); Martina Ertl (2); Pernilla Wiberg (2); Kathrin Zettel (2); 55/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 9/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 77/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 18/o in gigante 168/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 14/a in gigante per Ragnhild Mowinckel è il 6/o podio della carriera, il 4/o in gigante la migliore azzurra è Marta Bassino, 7/a in 2.33.02, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 52 punti in questa gara.La classifica completa: Norvegia 105; Slovacchia 100; U.S.A. 100; Svezia 91; Austria 87; Francia 60; Italia 52; Svizzera 50; Slovenia 43; Canada 24; Polonia 13; Germania 8; Marlene Schmotz (GER) è partita con il pettorale 56 chiudendo in 23/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Frida Hansdotter (SWE) pos.6 [#10] - 1985 ; Meta Hrovat (SLO) pos.8 [#12] - 1998 ; Julia Scheib (AUT) pos.24 [#41] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Petra Vlhova (SVK)[pos.1], Clara Direz (FRA)[pos.20], Julia Scheib (AUT)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Wendy Holdener (SUI)[pos.4], Maryna Gasienica-Daniel (POL)[pos.18], Marlene Schmotz (GER)[pos.23], Magdalena Fjaellstroem (SWE)[pos.25], Tutti i risultati ... (continua)

[ 01/02/2019 ] - Maribor: Shiffrin guida il gigante.Fuori Brignone
Mikaela Shiffrin inarrestabile: la campionessa americana guida la classifica parziale del gigante di Maribor e si conferma sempre più leader della specialità.Linee pulite ed efficaci, Mikaela chiude la manche in 1:14.28 (sotto la pioggia!) lasciando a mezzo secondo Petra Vlhova, ormai stabilmente ai vertici della specialità, e a 58 centesimi la francese Tessa Worley, scesa con il pettorale n.1.Scivola dopo poche porte Viktoria Rebensburg, mentre Federica Brignone, pettorale n.6, scivola dopo il secondo intermedio mentre viaggiava con il 4/o crono. Purtroppo per Fede è la seconda uscita dopo Garmisch, la prima in gigante, ma le avversarie non si fermano e dovesse vincere oggi Shiffrin  si porterebbe a 145 punti di vantaggio in classifica di specialità."Stavo sciando abbastanza bene - commenta Fede - poi sono scivolata. Peccato. Ci ho provato, sono due gare che cado e la condizione non è al top, devo recuperare per i Mondiali, ritrovare le sensazioni che avevo fino a settimana scorsa."A tenere alta la bandiera Azzurra è Marta Bassino 5/a a +1.10 con il pettorale #15, unica azzurra nelle top15 perchè Sofia Goggia risente del pochissimo allenamento specifico tra le porte larghe ed è 17/a a +2.85, si qualifica anche Francesca Marsaglia 23/a a +3.21.Niente da fare per Irene Curtoni 31/a, Laura Pirovano 32/a e Karoline Pichler34/a, Elena Curtoni 40/a e Roberta Midali 43/a.Seconda manche alle 13. (continua)

[ 31/01/2019 ] - Federica Brignone correrà gigante, torna Goggia
Questa mattina la gigantista azzurra Federica Brignone ha sciolto le riserve: domani sarà in gara nel gigante femminile di coppa del mondo a Maribor.La carabiniera di La Salle era rimasta vittima domenica scorsa, nella discesa libera di coppa del mondo di Garmisch, di una caduta senza riportare per fortuna particolari conseguenze fisiche.Da ulteriori accertamenti medici effettuati poi nella giornata di lunedì a Milano, dai medici della Commissione Fisi, all'azzurra era stata riscontrata una lieve distorsione al ginocchio sinistro che avevano consigliato qualche giorno di riposo. Questa mattina la Brignone ha sciolto le riserve decidendo di prendere il via nell'ultimo gigante prima del Mondiale di Are in Svezia. “Ci provo - spiega Fede -, il dolore non è scomparso ma sono qui perché in questi tre giorni sono migliorata abbastanza. Ho fatto un ottimo lavoro a Biella con il fisioterapista della squadra (Federico Bristol, ndr), un passo avanti e' stato fatto, per la sottoscritta il gigante di Maribor e’ importante, se sono qui e’ perché partirò al 100%. La pista muove tantissimo nella parte alta, la parte finale e’ abbastanza ghiacciata, il pendio non è eccessivo ma è una gara divertente, organizzata sempre molto bene, il fatto che non sarà molto difficile dal punto di vista per una volta mi potrebbe favorire, visto che correrò in queste condizionioe.Nelle cinque gare sinora disputate, Federica non ha mai fatto peggio del sesto posto, vincendo a Killington e piazzandosi seconda a Soelden, ora è terza nella graduatoria di specialita’ con 310 punti contro i 355 di Mikaela Shiffrin e i 345 di Tessa Worley.Dopo un’assenza in gigante di quasi dieci mesi, Sofia Goggia torna fra le porte larghe sulla pista che nel 2017 le regalo' un secondo posto, stavolta si tratta di una vigilia diversa, dopo il rientro con doppio podo a Garmisch nella velocita’.“Non ho aspettative – dice la bergamasca -. Mi sono allenata pochissimo in questa disciplina, ho fatto un solo giorno a Tarvisio ... (continua)

[ 20/01/2019 ] - Tessa Worley si ferma colpita da un virus
Questa mattina Tessa Worley ha dovuto rinunciare a prendere il via nel superG di coppa del mondo di Cortina a causa di un problema di salute.In un post sui social la campionessa francese ha spiegato con queste parole la sua assenza alla gara: "Un piccolo virus questa notte mi ha impedito di prendere il via nel superG di Cortina. Niente di grave. Tutto dovrebbe rientrare nell'ordine entro qualche giorno". Non è ben chiaro di quale virus si tratterebbe. Dunque se tutto dovesse risolversi in breve tempo Tessa dovrebbe essere al via almeno per il superG di Garmisch in programma domenica prossima. (continua)

[ 15/01/2019 ] - Fantaski Stats - Kronplatz - gigante femminile
19/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 8 giganti della stagione 3/a gara femminile in Kronplatz dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Rebensburg V. 2) Mowinckel R. 3) Brignone F. 2017: 1) Brignone F. 2) Worley T. 3) Bassino M. 53/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 8/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 75/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 17/o in gigante 166/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 13/a in gigante per Tessa Worley è il 28/o podio della carriera, il 28/o in gigante per Marta Bassino è il 5/o podio della carriera, il 4/o in gigante l'Italia ha conquistato 133 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 133; Francia 124; U.S.A. 105; Svizzera 74; Austria 59; Slovacchia 50; Svezia 50; Germania 45; Slovenia 36; Norvegia 19; Gran Bretagna 11; Canada 9; Romane Miradoli (FRA) è partita con il pettorale 61 chiudendo in 19/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Frida Hansdotter (SWE) pos.10 [#9] - 1985 ; Meta Hrovat (SLO) pos.7 [#14] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Andrea Ellenberger (SUI)[pos.11], Karoline Pichler (ITA)[pos.16], Clara Direz (FRA)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Marta Bassino (ITA)[pos.3], Romane Miradoli (FRA)[pos.19], Nina O Brien (USA)[pos.26], Ylva Staalnacke (SWE)[pos.27], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2017); 3/o Marta Bassino (2017); Federica Brignone (2018); Marta Bassino (2019); 4/o Marta Bassino (2018); la somma dei pettorali dei top10 è 70. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 103 . Karoline Pichler (ITA) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Kuehtai 2014; ... (continua)

[ 15/01/2019 ] - Bassino: "Ritrovata la fiducia, dopo tanta fatica"
Dopo due anni di digiuno Marta Bassino ritrova la strada del podio. Sulla Erta di San Vigilio di Marebbe è terza, dietro Tessa Worley e il mostro Mikaela Shiffrin.Nella giornata dove tutti attendevano Federica Brignone, il palcoscenico alla fine è stato tutto per la 22enne di Borgo San Dalmazzo Marta Bassino. La piemontese ritrova finalmente il sorriso delle grandi occasioni dopo che per due anni aveva dovuto masticare sempre un po' amaro."Sono veramente su un altro mondo quest'oggi, era da tempo che aspettavo un risultato così - confessa l'azzurra - l'anno scorso non sono mai riuscita a salire sul podio in gigante e questo mi era pesato molto, poi farlo oggi e per di più  in Italia è splendido. Ad inizio stagione ho fatto fatica, ultimamente ho ritrovato tanta fiducia".Un podio che arriva però in un momento della stagione dove giganti non ce ne saranno più fino a metà febbraio quando si correrà sulle nevi di Are in Svezia il mondiale. "Adesso purtroppo non ci saranno più giganti - prosegue l'azzurra - ma voglio comunque continuare su questa strada". La Erta è una pista che ha quasi sempre sorriso alla piemontese: due podi ed un quarto posto non sono cosa da niente, ma oggi è stato particolarmente difficile. "La pista qui è tosta - spiega Marta - nella seconda manche, quando si entra giù nel buio, ho cominciato ad attaccare dopo la lunga e a tirare anche se non si vedeva. Poi quando sono arrivata al traguardo ed ho visto la luce verde ho pensato che forse si poteva fare. Dedico questo podio a tutti quelli che mi seguono, al mio fan club e prima di tutto alla famiglia".E' un po' cupa Federica Brignone. Al di là del 6/o posto odierno, pesa soprattutto il pettorale rosso di leader ceduto alla Shiffrin. "Non posso certo essere contenta della mia gara - racconta la carabiniera di La Salle -  Ero partita all'attacco nella seconda manche, poi mi sono sentita scivolare e non sono più riuscita a fare quello di cui sono capace. Mi rendo sempre conto di come scio mentre ... (continua)

[ 15/01/2019 ] - Kronplatz: Shiffrin sopra a tutte, Bassino a podio
Dopo lo scippo firmato Vlhova a Semmering, Mikaela Shiffrin torna regina del gigante e di prepotenza si aggiudica entrambe le manche sulla Erta di san Vigilio di Marebbe.La campionesa di Vail domina letteralmente la prima manche e nella seconda le basta solo controllare portandosi a casa la 53/a vittoria assoluta, la decima stagionale. La 23enne statunitense ha fatto gara a sé, tanto che dalla quarta in poi sono tutte a due secondi. Con questo successo assoluto Shiffrin si porta a due soli gradini da un mito come l'elvetica Vreni Schneider nella graduatoria ssoluta di vittorie in coppa. Questi 100 punti guadagnati oggi le consentono inoltre di scavalcare la nostra Federica Brignone in testa alla classifica di specialità. Sul podio seconda troviamo la francese Tessa Worley staccata però già di +1.21.Nella giornata non certo esaltante di Federica Brignone, 6/a a +2.36, c'è però un'altra azzurra molto più sorridente: Marta Bassino che torna sul podio del gigante femminile a distanza di quasi due anni. L'ultima volta ci era riuscita nel marzo 2017 ad Aspen al termine di una stagione che l'aveva proiettata tra le grandi del Circo Bianco. Sulla Erta era già arrivata terza nel 2016, poi l'anno scorso dovette accontentarsi del quarto posto proprio dietro Federica Brignone, stavolta è andata meglio della compagna di squadra ottenendo un risultato in qualche modo sorprendente, visti i risultati di inizio stagione.La Brignone chiude dunque chiude al sesto posto dietro anche alla tedesca Viktoria Rebensburg, scuotendo il capo al termine di entrambe le manche. Nella prima è stata più scolaretta che atleta, mentre nella seconda un errore iniziale le ha fatto forse perdere fiducia, in parte recuperata nel tratto finale dove abbiamo visto la vera Federica.Le altre azzurre: Francesca Marsaglia è 14/a ottenendo il miglior risultato della stagione nella specialità, Karoline Pichler ha chiuso sedicesima centrando la qualificazione per la prima volta a distanza di quattro anni, dopo ... (continua)

[ 15/01/2019 ] - Kronplatz: Shiffrin domina la 1a manche.Bassino 4
Impressionante Shiffrin! Con una splendida manche sulla 'Erta' , in particolare nel tratto finale, Mikaela guida dopo la prima manche la classifica del gigante di Plan de Corones con il tempo di 1:01.95.Nettamente staccate tutte le avversarie: Tessa Worley è 2/a a +1.39, Petra Vlhova 3/a a +1.42, poi la miglior azzurra Marta Bassino a +1.47, la norvegese Mowinkel 5/a +1.50 e il 'pettorale rosso' Federica Brignone a +1.61.La lotta per il podio è dunque apertissima: tra Worley e Rebensburg (7/a a +1.70) ci sono 6 atlete racchiuse in 3 decimi.Sala a 2 secondi il ritardo con l'8/o tempo di Ricarda Haaser.Buona prova per Francesca Marsaglia 14/a a +2.56 con il pettorale #27, bene anche Karoline Pichler 19/a a +3.15 (pettorale #42), mentre non trovano la qualifica Pirovano e Bertani. (continua)

[ 11/01/2019 ] - Le nove gigantiste azzurre al via a Kronplatz
Sono state rese note le convocazioni per il gigante femminile di coppa del mondo sulla pista Erta di San Vigilio di Marebbe.La località ladina, patria dei fratelli Moelgg e dell'ex gigantista azzurro Alex Ploner, posta nel comprensorio sciistico di Plan de Corones-Kronplatz, ospiterà martedì 15 gennaio il quinto gigante della stagione di Coppa del mondo femminile dopo quelli di Soelden, Killington, Courchevel e Semmering.La squadra azzurra schiera il massimo continente possibile, nove atlete: Federica Brignone, attuale leader di specialità, Marta Bassino, Irene Curtoni, Francesca Marsaglia, Lara Della Mea, Roberta Melesi, Luisa Bertani, Laura Pirovano e Karoline Pichler.La difficilissima pista altoatesina ospita per la terza volta nella storia un gigante di coppa: nel 2017 ad imporsi fu Brignone davanti a Tessa Worley e Marta Bassino, nel 2018 trionfò Viktoria rebensburg su Ragnhild Mowinckler e la stessa Brignone.Il programma: prima manche alle ore 10.00, seconda manche alle ore 13.00 (diretta televisiva su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)

[ 28/12/2018 ] - Fantaski Stats - Semmering - gigante femminile
14/a gara su 38 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 8 giganti della stagione 24/a gara femminile in Semmering dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Shiffrin M. 2) Worley T. 3) Rebensburg V. 2016: 1) Shiffrin M. 2) Worley T. 3) Moelgg M. 2012: 1) Fenninger A. 2) Maze T. 3) Worley T. 2010: 1) Worley T. 2) Riesch M. 3) Hoelzl K. 2008: 1) Zettel K. 2) Moelgg M. 3) Gut L. plurivincitrici in Semmering: Marlies Schild (3); Mikaela Shiffrin (3); Pernilla Wiberg (2); Kathrin Zettel (2); Janica Kostelic (2); 5/a vittoria in carriera per Petra Vlhova (SVK), la 1/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 17/o podio in carriera per Petra Vlhova (SVK), il 1/o in gigante 10/a vittoria per Slovacchia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 1/a in gigante per Viktoria Rebensburg è il 44/o podio della carriera, il 33/o in gigante per Tessa Worley è il 27/o podio della carriera, il 27/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 6/a in 2.05.48, pettorale #3 l'Italia ha conquistato 84 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 176; Slovacchia 100; Italia 84; Germania 80; Francia 73; Norvegia 70; U.S.A. 45; Svezia 26; Svizzera 24; Canada 21; Polonia 12; Slovenia 7; Romane Miradoli (FRA) è partita con il pettorale 64 chiudendo in 26/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Frida Hansdotter (SWE) pos.12 [#14] - 1985 ; Irene Curtoni (ITA) pos.16 [#18] - 1985 ; Ana Drev (SLO) pos.24 [#13] - 1985 ; Katharina Liensberger (AUT) pos.13 [#22] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Petra Vlhova (SVK)[pos.1], Mikaela Tommy (CAN)[pos.18], Andrea Ellenberger (AUT)[pos.22],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Mina Fuerst Holtmann (NOR)[pos.15], Maryna Gasienica-Daniel (POL)[pos.19], Romane Miradoli (FRA)[pos.26], Tutti i ... (continua)

[ 28/12/2018 ] - Semmering:Premiere Vlhova in gigante, 6/a Brignone
Per la prima volta Petra Vlhova è gigante. La slovacca sulle nevi bagnate del Semmering vince, infatti,  il suo primo gigante in carriera dopo quattro vittorie in slalom.L'allieva del tecnico italiano Livio Magoni mette in pista il miglior gigante della sua seppur giovane carriera, grazie forse anche ai nuovi sci più lunghi, testati solo in allenamento, conquistando il suo primo successo e podio di specialità. Per la 22enne slovacca si tratta del quinto successo in assoluto. Per la Slovacchia si tratta anche di una premiere assoluta a livello femminile e maschile: il primo podio assoluto in gigante di un  suo portacolori.Alle sue spalle, con una bella rimonta - otto le posizioni recuperate - troviamo la tedesca Viktoria Rebensburg staccata di 45 centesimi. Terza è la francese Tessa Worley recuperando anche lei quattro piazze (+0.60). Solo quinta una Mikaela Shiffrin, la più veloce nella prima manche, incapace quest'oggi, su una pista forse troppo facile per le sue caratteristiche tecniche, a trovare la via della successo come due anni fa, quando vinse entrambi i giganti programmati oltre allo slalom.Federica Brignone ci prova a tornare sul podio, dopo il quarto posto di Courchevel, ma la neve bagnata del Semmering la stoppano. La carabiniera valdostana un po' troppo inclinata in alcuni passaggi non riesce a trovare la giusta chiave di lettura della pista Panorama e alla fine è 6/a (+0.76), ma conserva, anche grazie al risultato negativo della Shiffrin, il pettorale rosso di leader della specialità. La Brignone comanda con 270 punti contro i 265 della francese Worley e i 255 della stessa Shiffrin.Seconda manche decisamente migliore per Marta Bassino, dopo una prova un po' opaca nel mattino. La portacolori dell'Esercito di Borgo San Dalmazzo nella parte centrale trova le giuste linee per riuscire a recuperare qualcosa anche nei confronti della compagna di squadra Irene Curtoni che la precedeva di pochi centesimi e che poi le è finita dietro. La piemontese recupera ... (continua)

[ 28/12/2018 ] - Semmering: Shiffrin guida gigante, 6/a Brignone
Mikaela Shiffrin è al comando della prima manche di questo quarto gigante femminile della stagione, l'ultimo di questo 2018. di coppa del mondo a Semmering.Sua Maestà Shiffrin non domina però come il solito, su una pista Panorama trattata con acqua e sale causa le temperature troppo miti per il periodo e sulla quale ha iniziato anche a piovere, chiudendo con il tempo di 1'02"32. Prime quattro racchiuse in una manciata di centesimi: a 2 centesimi c'è la padrona di casa Stephanie Brunner, a 3 la norvegese Ragnhild Mowinckel e a 6  la slovacca Petra Vhlova, testando dei nuovi sci leggermente più lunghi.Quinta troviamo a 12 centesimi Anna Veith a precedere la prima delle azzurre: Federica Brignone, pettorale rosso di leader della specialità. Su una pista mai digerita dalla carabiniera di La Salle, l'azzurra commette un errorino nel piano iniziale, leggermente poco precisa nel tratto centrale, ma poi riesce nel finale a recuperare qualcosa rimanendo incollata alle migliori con 18 centesimi dalla Shiffrin.Più attardata troviamo in 7/a piazza la francese Tessa Worley (+0.44), quindi Wendy Hoeldener (+0.51), Frida Hansdotter (+0.57) e Viktoria Rebensburg (+0.64).Irene Curtoni e la seconda migliore italiana: 16/a a + 1.09 subito davanti a Marta Bassino,  autrice di una prova decisamente opaca (+1.15). Devono ancora però scendere altre sette azzurre.Neve carica di molta umidità, trattata con acqua e sale, che andando a depositarsi sugli occhiali delle atlete ha creato qualche problema di visibilità. Seconda manche in programma alle ore 13.30 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)

[ 23/12/2018 ] - Fantaski Stats - Courchevel - gigante femminile
12/a gara su 38 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 8 giganti della stagione 8/a gara femminile in Courchevel dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Shiffrin M. 2) Worley T. 3) Moelgg M. 2015: 1) Brem E. 2) Loeseth N. 2) Gut L. 2012: 1) Maze T. 2) Zettel K. 3) Worley T. plurivincitrici in Courchevel: Mikaela Shiffrin (4); Marlies Schild (3); 49/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 7/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 69/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 16/o in gigante 163/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 12/a in gigante per Viktoria Rebensburg è il 43/o podio della carriera, il 32/o in gigante per Tessa Worley è il 26/o podio della carriera, il 26/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 4/a in 1.50.26, pettorale #4 l'Italia ha conquistato 73 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 123; Norvegia 102; U.S.A. 100; Francia 86; Germania 80; Italia 73; Svezia 43; Svizzera 34; Slovacchia 32; Canada 32; Slovenia 10; Jasmina Suter (SUI) è partita con il pettorale 48 chiudendo in 23/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Frida Hansdotter (SWE) pos.9 [#13] - 1985 ; Ana Drev (SLO) pos.21 [#8] - 1985 ; Katharina Liensberger (AUT) pos.15 [#22] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Mikaela Tommy (CAN)[pos.19],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Manuela Moelgg (2017); 4/o Federica Brignone (2018); la somma dei pettorali dei top10 è 88. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 109 . Jasmina Suter (SUI) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Soelden 2015; classifica di gigante dopo Courchevel (top5): 1) Federica Brignone (230) 2) Mikaela Shiffrin (210) 3) Tessa Worley (205) ... (continua)

[ 21/12/2018 ] - Brignone: "non sono contenta,volevo il podio"
(da fisi.org) Federica Brignone non è certamente soddisfatta del quarto posto nel gigante di Courchevel dopo il secondo posto di Soelden e il successo di Killington. I  55 punti conquistati le permettono però di conservare la leadership nella graduatoria di specialità con 230 punti contro i 210 di Shiffrin e i 205 di Worley."Mi spiace perchè non sono riuscita a fare ciò che facevo in allenamento - spiega la valdostana -, forse un po' l'errore nella prima manche, forse qualche buco preso nella seconda manche mi hanno tolto fiducia, ho provato ad attaccare ma non mi è venuto così bene. Non mi ha penalizzato il tracciato, avrei potuto tenere maggiormente i piedi per terra sul muro, non sono riuscita ad attaccare le entrate come avrei voluto. Ero venuta sin qui per piazzarmi sul podio, non posso essere contenta, sono sempre lì davanti ma quando sai di potere ottenere un risultato migliore ti girano un po' le scatole". Marta Bassino: "Nella prima manche ho perduto abbastanza tempo sul muro, nella seconda invece ho perduto ritmo nella parte bassa, e alla fine è venuto fuori un risultato che non mi soddisfa. Guardiamo avanti, il mio prossimo impegno sarà il gigante di Semmering".   Francesca Marsaglia: "Non arrivavo al traguardo di un gigante dal marzo del 2017, quindi una piccola notizia positiva c'è. Chiaramente sono consapevole che in questa disciplina mi manca ancora uno step per girare in curva senza pensare e devo lavorarci sopra. La tracciatura della seconda manche era molto sulla falsariga della prima, i muri erano disegnati in modo simile. Tecnicamente ci sono, devo lavorare sulla fiducia, ma sono convinta di essere sulla strada giusta per risalire anche in gigante" (continua)

[ 21/12/2018 ] - Courchevel: Shiffrin bis in gigante, 4/a Brignone
La statunitense Mikaela Shiffrin fa il bis sulle nevi di Courchevel per la vittoria nr. 49 in coppa del mondo nel penultimo gigante femminile di coppa del mondo di questo 2018.La statunitense, dopo aver saltato la tappa della Val Gardena, supera sul filo di lana Viktoria Rebensburger, la più veloce della prima manche, rifilandole 14 centesimi e conquistando così il secondo successo tra le porte larghe, il terzo se si calcola anche il parallelo. Per la campionessa di Vail si tratta del successo nr. 49, il settimo in gigante. Sul podio con la Shiffrin troviamo anche la padrona di casa Tessa Worley, terza, anche lei risalita di una posizione, complice la retrocessione di due posizioni dell'austriaca Stephanie Brunner. Quarta è Federica Brignone  che ci ha provato a sfatare il tabù di questa pista. Alla fine la carabiniera di La Salle recupera qualcosina, ma nulla può contro lo strapotere odierno di Worley, ma soprattutto di Shiffrin. L'azzurra però conserva il pettorale rosso di leader della specialità con 230 punti, davanti a Shiffrin con 210 e Worley con 205.La piemontese Marta Bassino non riesce a fare meglio della passata stagione su questo tracciato. Ottava un anno fa, quest'oggi più indietro 14/a a + 1.74, dopo due manche non certo convincenti e nelle quali non riesce ad esprimere tutto il suo potenziale. C'è qualcosa da rivedere quest'anno dopo tre giganti con risultati non certo esaltanti. Francesca Marsaglia era, invece, la terza, delle nove azzurre in gara, qualificatasi per questa seconda manche. La romana trapiantata in Piemonte recupera alcune posizioni chiudendo alla fine in 26/a piazza (+3.66).Disastro prima manche per Irene Curtoni, quasi sdraiata nella parte alta e poi errori vari che alla fine l'hanno fatta chiudere ad oltre quattro secondi dalla Rebensburg in 37/a piazza, e qualificazione buttata così alle ortiche, lei che qui lo scorso anno chiude terza, ma nel parallelo. Fuori dalle trenta sono finite anche Laura Pirovano, Elena Curtoni, Elena ... (continua)

[ 21/12/2018 ] - Courchevel: Rebensburg davanti,Brignone vicina
La tedesca Viktoria Rebensburg guida la prima manche del gigante di Courchevel, terzo appuntamento stagionale tra le porte larghe.Viktoria è stata particolarmente veloce nell'ultimo tratto, sfruttando appieno la tracciatura del suo coach, una manche non semplice (1:02.18 tempo totale) e corsa sotto una discreta nevicata.Grande battaglia in vista della seconda manche perchè le prime 6 sono vicinissime: Stephanie Brunner e Mikaela Shiffrin sono appaiate al secondo posto e staccate di soli 8 centesimi, a 11 centesimi troviamo Tessa Worley, che dopo aver saltato le tappe di St.Moritz e Gardena dimostra di aver recuperato appieno, e a 27 centesimi c'è la nostra Federica Brignone.Federica ha sciato bene in tutti i settori, tranne un paio di rotazioni nella parte alta del muro, ma comunque è in corsa per ogni risultato."Ho fatto un numero sul muro - dichiara Federica all'Ufficio Stampa FISI - sul muro ero praticamente sdraiata. Eppure siamo tutte lì in un fazzoletto con sei atlete che possono vincere e sarà una seconda manche avvincente."Distacco che sale a 76 centesimi con la 7/a al traguardo Petra Vlhova, e via via Hansdotter 8/a a +0.90, Lysdhal 9/a a +0.93, Bassino 10/a a +1.18.Sbaglia molto Irene Curtoni che praticamente si ferma ed arriva con 4 secondi al traguardo, non qualificandosi per la seconda.Devono ancora scendere Elena Curtoni #39, Laura Pirovano #41, Karoline Pichler #42, Elena Sandulli #55, Lara Della Mea #60.Pista che è andata deteriorandosi con il passaggio delle atlete; seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 11/12/2018 ] - Tessa Worley rinuncia anche alla Val Gardena
Dopo aver saltata la tappa di St.Moritz a causa della botta al ginocchio patita a Lake Louise, Tessa Worley si è sottoposta ad ulteriori esami a Lione, una volta tornata in patria, che hanno evidenziato una piccola lesione del menisco esterno del ginocchio destro, come riporta ufficialmente la federsci francesca.Per questo motiva la campionessa transalpina non parteciperà alle gare femminili della Val Gardena: le è stata praticata una infiltrazione e per il momento non è deciso quando potrà rientrare alle gare.Il 21 è in programma il gigante di Courchevel, mentre il 28 quello di Semmering. (continua)

[ 10/12/2018 ] - Fantaski Stats - St.Moritz - superg femminile
8/a gara su 38 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 8 superg della stagione 41/a gara femminile in St.Moritz dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Flury J. 2) Gisin M. 3) Weirather T. 2016: 1) Weirather T. 2) Gut L. 3) Huetter C. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Fenninger A. 3) Hosp N. 2013: 1) Weirather T. 2) Kling K. 3) Fenninger A. 2012: 1) Kildow L.C. 2) Maze T. 3) Mancuso J. plurivincitrici in St.Moritz: Lindsey C. Kildow Vonn (5); Tina Maze (4); Anja Paerson (4); Michaela Dorfmeister (3); Renate Goetschl (3); Mikaela Shiffrin (3); Tina Weirather (2); Tessa Worley (2); Lara Gut (2); Karen Putzer (2); Maria Riesch Hoefl (2); 48/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 2/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 12; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; 68/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 2/o in superg 161/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 33/a in superg per Lara Gut è il 46/o podio della carriera, il 19/o in superg per Tina Weirather è il 39/o podio della carriera, il 19/o in superg la migliore azzurra è Elena Curtoni, 13/a in 1.13.18, pettorale #1 l'Italia ha conquistato 56 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 220; U.S.A. 104; Austria 87; Liechtenstein 60; Italia 56; Norvegia 50; Germania 49; Canada 43; Svezia 22; Slovenia 18; Francia 7; Repubblica Ceca 2; le atlete più anziane e più giovane a punti: Laurenne Ross (USA) pos.27 [#30] - 1988 ; Lisa Hoernblad (SWE) pos.12 [#33] - 1996 ; Marta Bassino (ITA) pos.16 [#35] - 1996 ; Nicol Delago (ITA) pos.23 [#28] - 1996 ; Roni Remme (CAN) pos.28 [#40] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Lisa Hoernblad (SWE)[pos.12], Jasmina Suter (SUI)[pos.19],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Marie-Michele Gagnon (CAN)[pos.6], ... (continua)

[ 09/12/2018 ] - Stagione finita per Barioz e Missilier
Si riempe l'infermeria transalpina: nei giorni scorsi Taina Barioz si è rotta il crociato anteriore durante un allenamento a Zinal, ed è già stata visitata a Lione, la sua stagione è ovviamente finita.Si era già infortunata nel 2013 e 2016.Su instagram ha pubblicato un lungo commento: "...mi sono infortunata molte volte nel corso della mia carriera e l'ho sempre presa dal lato giusto, un po' come una fatalità, una prova che dovevo affrontare e che mi avrebbe reso più forte e mi avrebbe fatto crescere, un passaggio obbligato per tutti gli sciatori degni di questo nome. Ma questa volta ho la sensazione che la fortuna non sia stata dalla mia parte, mi sento arrabbiata e triste...."Brutte notizie anche per Steve Missillier, che ieri nel corso della prima manche del gigante maschile (di casa!) della Val d'Isere, si è rotto il tendine d'Achille.Durante la manche si è visto Steve fermarsi dopo che il tendine aveva ceduto, ed essere poi soccorso a bordo pista.Non sono ancora ufficialmente comunicati i tempi di recupero ma molto probabilmente la stagione dell'atleta di Le Grand Bornand è già finita.Un compleanno amaro per il transalpino che compirà 34 anni mercoledì prossimo, e che circa un anno fa in questi giorni, dopo aver rinunciato a Beaver Creek e alla Val d'Isere, aveva deciso di fermarsi per tutta la scorsa stagione a causa dei problemi alla schiena.Infine piccolo stop anche per Tessa Worley che ha saltato la tappa di St.Moritz in seguito alla caduta patita a Lake Louise settimana scorsa: la campionessa francese ha provato a sciare sulle nevi dell'Engadina, ma non ha sentito le giuste risposte dal ginocchio per cui, dopo un consulto con i medici, ha preferito rientrare in patria per riposarsi e sottoporsi ad ulteriori esami. (continua)

[ 02/12/2018 ] - LakeLouise: Shiffrin detta legge anche in superG
E chi la ferma più. Mikaela Shiffrin vince anche in superG dopo aver vinto in tutte le altre cinque specialità, raggiungendo Vonn, Kostelic, Kronberger, Maze, Paerson e Wiberg, sfiorando così quota 500 punti in coppa del mondo e siamo solo all'inizio.Sulle nevi canadesi di Lake Louise la campionessa di Vail si impone anche nel primo superG della stagione superando con ampio margine le altre sue avversarie salendo a 46 vittorie totali e a 66 podi. Gara dominata nettamente dalle 23enne statunitense sempre più proiettata verso la conquista di un altra coppa del mondo assoluta.La Shiffrin conclude con il tempo di 1'19"41 precedendo una ottima norvegese Ragnhild Mowinckel, staccata di 77 centesimi, e la tedesca Viktoria Rebensburg, in ritardo di 83 centesimi.Tra le favorite della vigilia Anna Veith finisce 5/a a pari merito con la francese Romanea Miradoli (+0.90), a precedere Lara Gut-Behrami (+0.98), Ilka Stuhec (+1.07) e Nicole Schmidhofer (+1.09). Fuori dalle top10 la prima delle azzurre è Federica Brignone, undicesima a +1.16 subito davanti alla compagna di squadra Elena Curtoni ( 12/a a +1.25). Sedicesimo posto per Nadia Fanchini (+1.30)."E' stata una gara positiva con buone sensazioni - ha raccontato Federica Brignone alla FISI -, rimane il fatto che è mancato qualcosina, in realtà il tracciato non aveva nulla di difficile. Ho fatto i passaggi che avevo studiato durante la ricognizione, sono mancati quei tre decimi che avrebbero fatto la differenza e permesso di salire sul podio. Per questo motivo sono contenta della prestazione, non del risultato".Erroracci di Nicole Delago a metà tracciato, due le curve tirate male dalla gardenese, che alla fine finisce lontana 18/a a +1.46 dalla Shiffrin dopo il bel 5/o posto di ieri in discesa.Brutta caduta per la giovane austriaca Christine Scheyer, finita in torsione con il suo ginocchio destro, ma poi scesa da sola al traguardo. Come fuori è finita pure la francese Tessa Worley, anche lei pare senza particolari ... (continua)

[ 27/11/2018 ] - Fantaski Stats - Killington 2018 - SL femminile
4/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 10 slalom della stagione 6/a gara femminile in Killington dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Shiffrin M. 2) Vlhova P. 3) Schild B. 2016: 1) Shiffrin M. 2) Zuzulova V. 3) Holdener W. plurivincitrici in Killington: Mikaela Shiffrin (3); 45/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 35/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Mikaela Shiffrin (USA) - 35; Vreni Schneider (SUI) - 24; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; 65/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 43/o in slalom 158/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 45/a in slalom per Petra Vlhova è il 14/o podio della carriera, il 12/o in slalom per Frida Hansdotter è il 34/o podio della carriera, il 33/o in slalom la migliore azzurra è Irene Curtoni, 11/a in 1.47.45, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 24 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 133; U.S.A. 122; Svizzera 116; Svezia 96; Slovacchia 80; Canada 38; Norvegia 31; Germania 26; Italia 24; Francia 16; Repubblica Ceca 12; Slovenia 9; Nuova Zelanda 5; Elena Stoffel (SUI) è partita con il pettorale 55 chiudendo in 20/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Frida Hansdotter (SWE) pos.3 [#1] - 1985 ; Irene Curtoni (ITA) pos.11 [#9] - 1985 ; Aline Danioth (SUI) pos.18 [#28] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Laurence St-Germain (CAN)[pos.14], Paula Moltzan (USA)[pos.17], Aline Danioth (SUI)[pos.18], Gabriela Capova (CZE)[pos.19], Josephine Forni (FRA)[pos.21], Nina O Brien (USA)[pos.23], Piera Hudson (NZL)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Michelle Gisin (SUI)[pos.5], Kristin Lysdahl (NOR)[pos.16], primi punti in carriera per: Josephine Forni (FRA); Piera Hudson (NZL); Nina O Brien (USA); la somma dei pettorali dei top10 è 66. La media in ... (continua)

[ 25/11/2018 ] - Fantaski Stats - Killington - gigante femminile
3/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 8 giganti della stagione 5/a gara femminile in Killington dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Rebensburg V. 2) Shiffrin M. 3) Moelgg M. 2016: 1) Worley T. 2) Loeseth N. 3) Goggia S. plurivincitrici in Killington: Mikaela Shiffrin (2); 9/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 5/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 26/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 19/o in gigante 70/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 31/a in gigante per Ragnhild Mowinckel è il 4/o podio della carriera, il 3/o in gigante per Stephanie Brunner è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante l'Italia ha conquistato 142 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 146; Italia 142; Norvegia 127; Francia 82; Svizzera 58; U.S.A. 50; Slovacchia 36; Svezia 35; Canada 25; Gran Bretagna 10; Katharina Liensberger (AUT) è partita con il pettorale 28 chiudendo in 9/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Frida Hansdotter (SWE) pos.10 [#10] - 1985 ; Irene Curtoni (ITA) pos.14 [#9] - 1985 ; Katharina Liensberger (AUT) pos.9 [#28] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Federica Brignone (ITA)[pos.1], Stephanie Brunner (AUT)[pos.3], Mikaela Tommy (CAN)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Petra Vlhova (SVK)[pos.7], Katharina Liensberger (AUT)[pos.9], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2018); 3/o Sofia Goggia (2016); Manuela Moelgg (2017); 4/o Marta Bassino (2016); 5/o Federica Brignone (2017); la somma dei pettorali dei top10 è 95. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 111 . Mikaela Tommy (CAN) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Squaw Valley ... (continua)

[ 24/11/2018 ] - Killington: Brignone, quinto centro in gigante
Federica Brignone vince il secondo gigante di coppa del mondo a Killington negli Usa. L'azzurra mette la freccia e sorpassa Ragnhild Mowinckel, la più veloce nella manche mattutina.Una Fede Brignone affamata di vittoria, dopo il podio di Soelden di un mese fa, coglie il primo centro stagionale. L'azzurra vince così il secondo gigante di coppa del mondo a Killington negli Usa. Mette la freccia nella seconda manche sorpassando Ragnhild Mowinckel, la più veloce in quella mattutina.La carabiniera valdostana rischia qualcosa nella parte centrale, ma con un poderoso colpo di reni riesce a mantenere la velocità sufficiente per avviarsi verso il nono successo in carriera, il quinto in gigante, il 26/o podio in carriera e il secondo consecutivo dopo l'Opening sul Rettenbach. Una superiorità tecnica quello dell'azzurra, sul tracciato posizionato dal suo allenatore Luca Liore, al quale anche la norvegese Ragnhild Mowinckel, la migliore nella prima manche, ha dovuto inchinarsi per ben 49 centesimi. Terza finisce l'austriaca Stephanie Brunner, al primo podio in carriera capace di rimanere nella scia delle prime due. Grande manche anche per una Mikaela Shiffrin che vuole rendere merito al suo titolo olimpico, ma si deve accontentare di restare ai piedi del podio in quarta piazza a quasi un secondo (+0.99) dalla Brignone. Fuori a metà tracciato, invece, la vincitrice dello scorso anno Viktoria Rebensburg. Quinta troviamo la vincitrice di Soelden, Tessa Worley che deve cedere però anche il pettorale rosso alla nostra azzurra a precedere Wendy Holdener e la rimontante slovacca Petra Vlhova, risalita di ben sette posizioni.A proposito di grandi rimonte da segnalare quella dalle retrovie della giovane austriaca Katharina Liensberger (9/a) e della francese Adeline Mugnier 12/a), ben 19 la prima, 17 la seconda.Le altre due azzurre qualificate delle sette presenti al via non riescono a stare nella scia della loro compagna. Non crea velocità Marta Bassino, nonostante una sciata ... (continua)

[ 24/11/2018 ] - Killington: Mowinckel guida gigante,2/a Brignone
Con una prima manche mostruosa Ragnhild Mowinckel è al comando (53"71) della prima manche del secondo gigante stagionale a Killington negli Usa. La 26enne norvegese, efficace nella sua sciata si mette alle spalle per 37 centesimi la nostra Federica Brignone, reduce dal podio di Soelden di fine ottobre. La 28enne carabiniera valdostana spigola nella seconda porta dal via, ma poi ritrova la sua fluidità che le consente di restare in corsa per un posto sul podio. Alle spalle dell'azzurra un lotto di tre avversarie avversarie racchiuse in sedici centesimi: Stephanie Brunner 3/a a +0.44, la vincitrice di Soelden Tessa Worley 5/a a +0.52, la tedesca Viktoria Rebensburg 5/a  a +0.53.Mikaela Shiffrin scia bene, sempre sugli appoggi, ma non osa come il solito e paga qualcosa alle avversarie  finendo ad oltre mezzo secondo dalla norvegese in 6/a piazza a +0.67. a due centesimi dalla campionessa di Vail troviamo Wendy Hoeldner, mentre 7/a c'è Estelle Alphand (+0.85) a precedere la veterana Anna Veith (+0.92).Le altre azzurre non brillano come Brignone: Marta Bassino senza particolari sbavature paga qualcosina nella seconda parte di manche finendo 10/a a +1.15, mentre Irene Curtoni apparsa un po' troppo rigida chiude 15/a a +1.30.Gigante abbastanza corto, meno di 1 minuto con temperature più miti rispetto ai giorni scorsi che avevano toccato punte di -20.Seconda manche in programma alle ore 13.00 (le 19.00 in Italia) con diretta tv su RaisportHD ed Eurosport). (continua)

[ 17/11/2018 ] - Fantaski Stats - Levi - slalom femminile
2/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 10 slalom della stagione 14/a gara femminile in Levi dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Vlhova P. 2) Shiffrin M. 3) Holdener W. 2016: 1) Shiffrin M. 2) Holdener W. 3) Vlhova P. 2014: 1) Maze T. 2) Hansdotter F. 3) Zettel K. 2013: 1) Shiffrin M. 2) Riesch M. 3) Maze T. 2012: 1) Riesch M. 2) Poutiainen T. 3) Shiffrin M. plurivincitrici in Levi: Maria Riesch Hoefl (3); Mikaela Shiffrin (3); Marlies Schild (2); 44/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 34/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Mikaela Shiffrin (USA) - 34; Vreni Schneider (SUI) - 24; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; 64/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 42/o in slalom 157/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 44/a in slalom per Petra Vlhova è il 13/o podio della carriera, il 11/o in slalom per Bernadette Schild è il 7/o podio della carriera, il 7/o in slalom la migliore azzurra è Irene Curtoni, 18/a in 1.35.46, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 25 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 159; Svezia 136; U.S.A. 100; Slovacchia 80; Svizzera 74; Norvegia 44; Germania 32; Slovenia 31; Canada 28; Italia 25; Francia 6; Sara Hector (SWE) è partita con il pettorale 44 chiudendo in 15/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Chiara Costazza (ITA) pos.19 [#10] - 1984 ; Meta Hrovat (SLO) pos.12 [#33] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Marie-Therese Sporer (AUT)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Meta Hrovat (SLO)[pos.12], Thea Louise Stjernesund (NOR)[pos.23], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 5/o Chiara Costazza (2006); primi punti in carriera per: Marie-Therese Sporer (AUT); Magdalena Fjaellstroem (SWE) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a ... (continua)

[ 27/10/2018 ] - Riparte il Circo Bianco con il gigante di Soelden
Live da Soelden - Archiviata la prima gara femminile con la vittoria di Tessa Worley e la piazza d'onore di Federica Brignone, è già tempo di pensare a domani: il Rettenbach sarà di nuovo protagonista per il primo gigante maschile, con prima manche alle 10.00.RETTENBACH - il ghiacciaio tirolese fa sempre impressione, le condizioni del tracciato saranno da valutare domattina a causa della neve che è scesa senza interruzioni per tutta la giornata. Subito dopo la gara femminile la giuria ha deciso di abbassare la partenza al cancelletto di riserva, tagliando quindi il tratto iniziale. La giuria inizierà l'ispezione della pista alle 7.Prima manche tracciata da Frederic Perrin (FRA), seconda da Hannes Wallner (GER).I FAVORITI - Non mancherà Marcel Hirscher (720 punti tra le porte larghe lo scorso anno!), e neanche lo sfidante Henrik Kristoffersen, che sul Rettenbach non è mai andato oltre il 6/o posto. Proveranno a dar fastidio ai due Pinturault e Feller, senza dimenticare chi - come Ted Ligety - qui ha vinto 4 volte.ITALIANI - Il gruppo è carico, voglioso di riscattare la scorsa stagione dove non siamo mai andati a podio. I ragazzi di Alessandro Serra vogliono dimostrare le buone sensazioni trovate in allenamento. Li guiderà il veterano Manfred Moelgg, attesa per Luca De Aliprandini e tanta voglia di riscatto per Roberto Nani.Al debutto sul Rettenbach Alex Hofer, Hannes Zingerle e Giulio Bosca poi Riccardo Tonetti e Simon Maurberger completano il contingente.PETTORALI - 1.Kranjec 2.Muffat-Jeandet 3.Pinturault 4.Kristoffersen 5. 6.Hirscher 7.Olsson; 8.Moelgg 16.De Aliprandini 21.Tonetti 41.Hofer 44.Bosca 46.Nani 56.Zingerle 57.MaurbergerDIAMO I NUMERI - Il più anziano vincitore in gigante (e sul Rettenbach) è stato Didier Cuche nel 2009, a 35 anni e 2 mesi.Gli USA hanno vinto 6 volte, 4 con Ted Ligety e 2 con Bode Miller, mentre 5 volte han vinto i padroni di casa con Maier (3), Eberharter e Hirscher.TV - 1a manche ore 10.00: diretta RaiSport+HD, Eurosport - 2a manche ... (continua)

[ 27/10/2018 ] - Fantaski Stats - Soelden 2018 - GS femminile
1/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 8 giganti della stagione 21/a gara femminile in Soelden dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Rebensburg V. 2) Worley T. 3) Moelgg M. 2016: 1) Gut L. 2) Shiffrin M. 3) Bassino M. 2015: 1) Brignone F. 2) Shiffrin M. 3) Weirather T. 2014: 1) Fenninger A. 1) Shiffrin M. 3) Brem E. 2013: 1) Gut L. 2) Zettel K. 3) Rebensburg V. plurivincitrici in Soelden: Tina Maze (3); Viktoria Rebensburg (2); Martina Ertl (2); Andrine Flemmen (2); Lara Gut (2); 13/a vittoria in carriera per Tessa Worley (FRA), la 13/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 25/o podio in carriera per Tessa Worley (FRA), il 25/o in gigante 61/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 24/a in gigante per Federica Brignone è il 25/o podio della carriera, il 18/o in gigante per Mikaela Shiffrin è il 63/o podio della carriera, il 15/o in gigante l'Italia ha conquistato 89 punti in questa gara.La classifica completa: Francia 142; Norvegia 132; Austria 122; Italia 89; Svizzera 70; U.S.A. 60; Germania 50; Canada 24; Slovenia 13; Giappone 8; Svezia 6; Liechtenstein 4; Katharina Truppe (AUT) è partita con il pettorale 58 chiudendo in 17/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Irene Curtoni (ITA) pos.22 [#11] - 1985 ; Frida Hansdotter (SWE) pos.25 [#12] - 1985 ; Meta Hrovat (SLO) pos.18 [#9] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tessa Worley (FRA)[pos.1], Kristin Lysdahl (NOR)[pos.8], Thea Louise Stjernesund (NOR)[pos.9], Kristine Gjelsten Haugen (NOR)[pos.10], Valerie Grenier (CAN)[pos.11], Stephanie Resch (AUT)[pos.19], Haruna Ishikawa (JPN)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Michelle Gisin (SUI)[pos.15], Katharina Liensberger (AUT)[pos.16], Tutti i risultati azzurri nella ... (continua)

[ 27/10/2018 ] - Brignone è da podio, gigante Soelden a Worley
LIVE DA SOELDEN - Una Fede da podio. Niente successo come tre anni fa, ma Federica Brignone, nonostante 45 giorni senza allenamento causa un infortunio, ritrova comunque la via del podio in coppa del mondo. La ferma, sul filo di lana la francese Tessa Worley. La transalpina è più incisiva nella seconda manche del primo gigante stagionale e riesce a precedere nell'ordine la Brignone e l'onnipresente Mikaela Shiffrin.La 28enne carabiniera valdostana sale così a quota 25 podi in carriera, 18 in gigante. L'azzurra non riesce però a ripetere il successo di 3 anni fa chiudendo alla fine alle spalle della francese Tessa Worley, dopo essere stata la più veloce nella manche mattutina sferzata da vento, nebbia e neve. La transalpina, alla tredicesima vittoria in carriera, era seconda al termine della prima manche, alle spalle proprio dell'italiana, che poi ha dovuto cedere per 35 centesimi la vittoria finale alla sua avversaria.Sul terzo gradino del podio, staccata di 94 centesimi, troviamo la vincitrice della coppa del mondo assoluta Mikaela Shiffrin, in recupero di una posizione rispetto alla mattina dove aveva dimostrato qualche limite nella sua sciata. Fuori resta una delusa Viktoria Rebensburg, l'unica che nella prima manche aveva tenuto le code della Brignone.Tra questo quartetto e le altre un solco: Stefanie Brunner, la migliore delle austriache, è quinta, ma con quasi secondo dalla Rebensburg, a pari merito con la prima delle quattro norvegesi tra le top10, Ragnhild Mowinkel (+1.93) a precedere l'elvetica Wendy Holdener (+2.31), quindi le tre nordiche Kristin Lysdahl (8/a a +2.47), quindi la vincitrice della Coppa Europa di gigante lo scorso anno e debuttante in coppa del mondo Thea Louise Stjernesund (9/a a +3.04) e Kristine Gjelsten Haugen (10/a a +3.11).Una giornata contraddistinta dal maltempo con neve, vento e nebbia che ha costretto gli organizzatori e la giuria ad abbassare la partenza della prima manche a quella di riserva, togliendo quasi 20 secondi di ... (continua)

[ 27/10/2018 ] - Fede Brignone guida la prima sul Rettenbach
Una Federica Brignone formato special quella che sfrutta il pettorale nr. 1 è non fa sconti a nessuna delle sue avversarie, chiudendo al comando il primo gigante della stagione di coppa. La carabiniera valdostana conclude con il tempo di 58"71, precedendo di 24 centesimi la detentrice della coppa di specialità, la tedesca Viktoria Rebensburg; terzo tempo per la francese Tessa Worley in ritardo di 40 centesimi a precedere la detentrice della coppa assoluta la statunitense Mikaela Shiffrin che paga oltre mezzo secondo dalla nostra Brignone (+0.60) scesa con il pettorale nr. 2."Ci ho provato - dichiara Fede al parterre -  il feeling non era buono ma ho provato a dare il massimo. In partenza non mi son sentita bene, però ho pensato agli ultimi giorni dove stavo migliorando, crescendo giorno per giorno. Oggi per me era già un buon risultato essere qui, comunque vada la seconda manche sarà un successo."Molto più attardata, invece, Irene Curtoni (19/a a +3.08), mentre è uscita dopo 4 porte dal via Marta Bassino incappata in un inciampo inspiegabile anche per la sciatrice piemontese.Si è corso sotto una fitta nevicata e con visibilità ridotta a causa della nebbia e con il tracciato che a causa del vento in quota è stato abbassato alla partenza di riserva togliendo circa 20 secondi di gara.Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diretta tv su RaisportHD ed Eurosport). (continua)

[ 26/10/2018 ] - Soelden: tutto pronto per la prima gara femminile
Live da Soelden - Sono stati estratti pochi minuti fa i pettorali per la gara inaugurale di domani, primo atto della stagione 2018/2019, e dopo una estate di allenamenti e preparazione la parola passa finalmente alla pista e al cronometro.La stagione 2019 della Coppa del Mondo femminile riparte per la 21/a volta dal Rettenbach di Soelden, nella Oetztal, e riparte con la certezza che Mikaela Shiffrin sarà la donna da battere, in slalom certamente ma più in generale per poterle sfilare la Sfera di Cristallo generale. Sarà anche l'ultima stagione di Lindsey Vonn, e purtroppo mancherà la nostra Sofia Goggia per la prima parte di stagione.Sul Rettenbach un anno fa trionfò Viktoria Rebensburg, poi vincitrice della Coppa di specialità: la tedesca dunque è la favorita, e con un successo domani potrebbe raggiungere Tina Maze a quota 3 vittorie nella località tirolese.Proveranno a fermarla Shiffrin e Worley, ma anche la rivelazione della scorsa stagione Mowinckel e la nostra Federica Brignone, pur se in condizioni non ottime a causa dei pochi giorni di sci nelle gambe.Le azzurre arrivano alla gara inaugurale cariche e con una buona preparazione alle spalle: oltre a Brignone c'è attesa per la prova di Marta Bassino, che vuole bissare (e migliorare) il podio di due anni fa.Mancherà come detto Sofia Goggia, ed anche Manuela Moelgg che si è ritirata al termine della scorsa stagione, e dunque i tecnici guardano avanti facendo esordire due ragazze (Della Mea, Sandulli) nel massimo circuito.La sciata in pista di questa mattina ha lasciato buone sensazioni, con un fondo duro e mosso ma non eccessivamente aggressivo.Avremo 4 ragazze nelle prime 30, con Federica Brignone che aprirà le danze con il pettorale n.1, e Marta Bassino n.8 a ridosso del primo gruppo.Il Rettenbach si presenta in discrete condizioni, manto duro e compatto ma più mosso delle precedenti edizioni, e le previsioni danno neve fin dalle prime ore del mattino; come sempre sarà determinante il lungo piano finale, dove ... (continua)

[ 19/10/2018 ] - I Francesi per Soelden
Ci avviciniamo all'opening di Soelden e le squadre nazionali cominciano a diramare le prime convocazioni.In casa Francia saranno Alexis Pinturault (vincitore nel 2016) e Tessa Worley a guidare le rispettive selezioni.Oltre a Tessa sabato saranno in gara: Taina Barioz, Clara Direz, Doriane Escane, Adeline Mugnier e Romane Miradoli.Non convocata Coralie Frasse-Sombet perchè in recupero da infortunio, sarà probabilmente al via al gigante di Killington. Da notare Dorane Escane, classe 1999, alla seconda gara in CdM.L'ultimo podio transalpino risale al 2017 con il secondo posto di Tessa Worley.Tra gli uomini insieme a Pinturault scenderanno in pista Mathieu Faivre, Thibaut Favrot, Thomas Fanara, Steve Missillier, Victor Muffat-Jeandet, Alexis Pinturault, Cyprien Sarrazin.La compagine francese vanta un buon rapporto con il Rettenbach: hanno vinto Piccard (1993), Covili (2001) e Pinturault (2016), e ulteriori 7 podi grazie a Covili, Pinturault, Fanara e Chenal. (continua)

[ 19/09/2018 ] - Si chiude la SAC: tanta Italia sul podio
Con il secondo slalom speciale e un gigante si è chiuso al Cerro Castor (Argentina) il circuito sudamericano SAC-South American Cup.Nello slalom dominio azzurro, grazie ad un quartetto del Gruppo Coppa Europa: vittoria per Simon Maurberger in 1:35.37 (6.11 punti FIS) in recupero di 12 posizioni rispetto alla prima manche, davanti a Hans Vaccari (+0.25), Alex Vinatzer (+0.26) e Federico Liberatore (+0.57).Quinto posto, a quasi un secondo, per il francese Robin Buffet, nella top10 entra anche Giuliano Razzoli 8/o a +1.02 (13.92 punti FIS). Bacher non ha chiuso la prima manche.Cristian Javier Simari Birkner, 16/o al traguardo, chiude al primo posto della classifica di specialità con 163 punti.Tra le porte larghe del gigante vittoria per il russo Pavel Trikhichev in 1:44.54 davanti ad Alex Vinatzer (+0.34) che con 11.27 punti FIS fa segnare una delle migliori performance della carriera in gigante.Terzo tempo per il francese Remy Falgoux, seguono Maurberger (+0.47) e Borsotti (+0.70); tra i top10 anche Roberto Nani 8/o e Federico Liberatore 9/o.Simari Birkner era in lotta con il cileno Holscher per la classifica di gigante: il 25/o tempo dell'argentino basta per mantenere la leadership della classifica di specialità (218 punti), ma non basta per il primo posto del circuito (381 punti), che viene vinto del velocista sloveno Klemen Kosi (415 punti).Nel secondo slalom femminile non cambiano le prime due posizioni con l'andorrana Mireia Gutierrez nettamente davanti alla francese Escane (+1.49) e a Macarena Simari Birkner (+3.48).La vittoria permette alla Gutierrez di scavalcare la Simari in classifica di specialità e vincere il titolo, ma l'argentina - con questo risultato e il 13/o posto in gigante - si consola ampiamente vincendo il circuito, 10 anni dopo l'ultima volta.In gigante invece dominano le francese con la Campionessa Mondiale Tessa Worley che vince l'ultima gara davanti (+1.08) alla connazionale Barioz e alla elvetica Ellenberger (+1.50). Tra le top7 anche le ... (continua)

[ 02/06/2018 ] - Le squadre francesi per la stagione 2018/2019
Mancava solo la Francia per completare il quadro delle principali compagini dello sci alpino in vista della stagione 2018/2019.Nel settore femminile confermate ufficialmente le nomine di Alberto Senigagliesi come nuovo DT del settore femminile e di Marco Viale (dalla nostra squadra nazionale velocità femminile) come responsabile delle velociste.Michel Lucatelli si occuperà delle slalomiste, Lionel Pellicier delle polivalenti, mentre Emilien Astier e Mathias Rolland del gruppo Coppa Europa.Tra le atlete, la squadra A passa da 9 a 11 atlete, suddivise tra velocità, polivalenti e tecniche.  Piot e Gauche salgono dalla B alla A. Dalla B escono Anouk Bessy (ritiro), Marie Massios (ritiro), Lea Chapuis e Romane Geraci.Nazionale A gruppo velocità: Margot Bailet, Anne-Sophie Barthet, Laura Gauche, Tiffany Gauthier, Romane Miradoli, Jennifer PiotNazionale A polivalenti: Taina Barioz, Adeline Baud, Coralie Frasse-Sombet, Tessa WorleyNazionale A discipline tecniche: Nastasia NoensNazionale B: Johanna Boeuf, Camille Cerutti, Madeleine Chirat, Clara Direz, Doriane Escane, Ninon Esposito, Josephine Forni, Jade Grillet-Aubert, Noemie Larrouy, Esther Paslier, Tiffany Roux, Karen Smadja ClementNazionale Juniores: Louison Accambray, Clarisse Breche, Lara Bertholin, Axelle Chevrier, Marion Chevrier, Alizee Dahon, Anouk Errard, Marie Lamure, Laurine Lugon Moulin, Caitlin McFarlane, Chiara Pogneaux, Coline SaguezPochi cambi nel settore maschile, gestito dal DT David Chastan. La velocità è guidata da Xavier Fournier-Bidoz, il gruppo tecnico/polivalenti da Frederic Perrin, gli slalomisti da Simone Deldio, mentre la Coppa Europa è affidata a Christophe Saioni.Raffort sale dalla nazionale B alla A, mentre nel gruppo slalom esce Buffet (convocato per St.Moritz 2017) ed entra il nuovo fenomeno Noel. Ritiro per Fayed.Nazionale A gruppo velocità: Johan Clarey, Blaise Giezendanner, Valentin Giraud-Moine, Thomas Mermillod-Blondin, Maxence Muzaton, Nicolas Raffort, Brice Roger, Adrien ... (continua)

[ 26/03/2018 ] - Anthony Sechaud lascia la federsci francese
La FFS, la federsci transalpina, ha comunicato oggi che dopo quattro anni il Direttore della squadra femminile di sci alpino Anthony Sechaud ha terminato la sua collaborazione.Giunto alla fine del quadriennio olimpico Sechaud e lo sci francese si separano "in totale accordo": la FFS ringrazia Anthony per il lavoro svolto, e ricorda che sotto la sua guida Tessa Worley ha vinto il titolo di Campionessa del Mondo nel 2017 e la coppa di gigante nello stesso anno.Non è escluso infine che Sechaud possa trovare un altro ruolo all'interno dei quadri federali per il prossimo quadriennio olimpico.Sechaud era arrivato nell'aprile 2014 per rimpiazzare Benjamin Melquiond, dopo 10 anni di lavoro nel gruppo tecnico femminile con diversi ruoli. (continua)

[ 18/03/2018 ] - Finali Are: il vento cancella gigante donne
Il meteo avverso ha costretto quest'oggi la giuria a cancellare l'ultimo gigante femminile di coppa del mondo dell'anno alle Finali di Are in Svezia.Dopo un iniziale abbassamento della partenza a quella di riserva per il forte vento la giuria ha deciso poi per la definitiva cancellazione.Una decisione scaturita dal fatto che non era possibile nemmeno uno slittamento dell'orario visto che molti atleti nel tardo pomeriggio di oggi avrebbero dovuto raggiungere la cittadina di Ostersund, distante circa un'ora di auto, dove è presente l'unico aeroporto e imbarcarsi per rientrare a casa.Dunque la coppa di specialità se la aggiudica, per la terza volta in carriera, al termine di otto gare su nove la tedesca Viktoria Rebensburg con 582 punti precedendo la francese Tessa Worley 490, terza la statunitense Mikaela Shiffrin 481. Quinta si piazza Federica Brignone 274, mentre Manuela Moelgg è 7/a a 248. Poprio l'altoatesina quest'oggi avrebbe dovuto disputare la sua ultima gara della carriera dopo 17 stagioni in coppa del mondo.  (continua)

[ 12/03/2018 ] - Finali di Are: i verdetti e le sfide aperte
E siamo giunti alle Finali di Are 2018, l'atto conclusivo della Coppa del Mondo.I 25 migliori di ogni disciplina si sfideranno per l'ultima volta in stagione in slalom, gigante, superg e discesa: molti i verdetti già raggiunti e le coppe assegnate, ma diverse - e interessanti - le sfide ancora aperte.Generale femminile: Mikaela Shiffrin ha matematicamente in mano la sue seconda Sfera di Cristallo, avendo 1673 punti contro i 1050 di Wendy Holdener. L'elvetica ha quasi 200 punti su Petra Vlhova, e dunque molto probabilmente manterrà il secondo posto della generale, mentre per il terzo sarà battaglia tra la slovacca (864, record personale e della sua nazione), Viktoria Rebensburg (847), Ragnhild Mowinckel (815) e Tina Weirather (811).Slalom femminile: coppa matematicamente già assegnata a Shiffrin con 880 punti; per il podio sono in corsa Vlhova (655), Holdener (625) e Hansdotter (621).Gigante femminile: Rebensburg guida con 582 punti, solo Worley (490) può ancora sperare, mentre sicura (almeno) del terzo gradino c'è Shiffrin (481).Superg femminile: guida Weirather con 421 punti, per la coppa è in corsa solo Lara Gut (375); per il podio Anna Veith (307), Michelle Gisin (263), Hanna Schnarf (259), Fede Brignone (251), Schmidhofer (233), Mowinckel (218) e Goggia (211).Discesa femminile: Sofia Goggia guida con 429 punti, per la coppa e per il podio sono in corsa solo Lindsey Vonn (406) e Tina Weirather (358).Combinata femminile: non fa parte del programma delle Finali, ed è già stata assegnata con sole due gare a Wendy Holdener (150) davanti a Michelle Gisin (109) e Federica Brignone (100).Coppa Nazioni: dopo aver ceduto lo scettro all'Italia nella passata stagione, l'Austria torna prima con 4497 punti, ma la Svizzera è vicinissima a 4355. L'Italia è terza a 3595. Generale maschile: la settima Coppa consecutiva è saldamente nella mani di Marcel Hirscher, che ha 1494 punti contro i 1205 di Henrik Kristoffersen, considerando che il norvegese non partecipa a discesa e ... (continua)

[ 11/03/2018 ] - Finali Are 2018: tutte le qualificate in GS e SL
Con la tappa di Ofterschwang si chiude la stagione regolare del Circo Rosa in gigante e slalom, prima del gran Finale di Are.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa Olimpica - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo le infortunate, in grassetto le Azzurre.Gigante femminile: Viktoria Rebensburg, Tessa Worley, Mikaela Shiffrin, Ragnhild Mowinckel, Federica Brignone, Stephanie Brunner, Manuela Moelgg, Wendy Holdener, Ana Drev, Sara Hector, Meta Hrovat, Marta Bassino, Petra Vlhova, Ricarda Haaser, Tina Robnik, Melanie Meillard, Frida Hansdotter, Irene Curtoni, Estelle Alphand, Nina Loeseth, Bernadette Schild, Sofia Goggia, Lara Gut, Kristin Lysdahl, Elisabeth KappaurerCampionessa Olimpica: Mikaela ShiffrinCampionessa del Mondo juniores 2018: Julia Scheib (AUT)Si potrebbero aggiungere le atlete over 500 punti non comprese: Tina Weirather, Michelle Gisin, Lindsey Vonn + quelle che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo giganteCoppa di gigante: Rebensburg guida con 582 punti, solo Worley (490) può ancora sperare, mentre sicura (almeno) del terzo gradino c'è Shiffrin (481).Slalom femminile: Mikaela Shiffrin, Petra Vlhova, Wendy Holdener, Frida Hansdotter, Bernadette Schild, Nina Loeseth, Melanie Meillard, Katharina Gallhuber, Anna Swenn Larsson, Denise Feierabend, Irene Curtoni, Katharina Truppe, Christina Geiger, Marina Wallner, Lena Duerr, Michelle Gisin, Chiara Costazza, Erin Mielzynski, Katharina Liensberger, Maren Skjoeld, Estelle Alphand, Ana Bucik, Carmen Thalmann, Resi Stiegler, Marusa FerkCampionessa Olimpica: Frida HansdotterCampionessa del Mondo juniores 2018: Meta Hrovat (SLO)Si potrebbero aggiungere le atlete over 500 punti non comprese: Rebensburg, Mowinckel, Weirather, Goggia, Brignone, Gut, Vonn, Worley + quelle che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo giganteCoppa ... (continua)

[ 10/03/2018 ] - Fantaski Stats - Ofterschwang 2018 - GS femminile
34/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 9 giganti della stagione 14/a gara femminile in Ofterschwang dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Fenninger A. 2) Maze T. 3) Rebensburg V. 2012: 1) Rebensburg V. 2) Kildow L.C. 3) Maze T. 2012: 1) Rebensburg V. 2) Maze T. 3) Curtoni I. 3) Goergl E. 2009: 1) Zettel K. 2) Goergl E. 3) Poutiainen T. 2008: 1) Karbon D. 2) Hosp N. plurivincitrici in Ofterschwang: Janica Kostelic (2); Viktoria Rebensburg (2); Maria Jose Rienda (2); 1/a vittoria in carriera per Ragnhild Mowinckel (NOR), la 1/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 13; 3/o podio in carriera per Ragnhild Mowinckel (NOR), il 2/o in gigante 11/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 5/a in gigante per Viktoria Rebensburg è il 40/o podio della carriera, il 31/o in gigante per Mikaela Shiffrin è il 60/o podio della carriera, il 14/o in gigante la migliore azzurra è Marta Bassino, 5/a in 2.36.19, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 103 punti in questa gara.La classifica completa: Norvegia 165; Italia 103; Austria 101; Germania 87; U.S.A. 60; Svezia 54; Francia 47; Svizzera 40; Slovenia 35; Liechtenstein 14; Gran Bretagna 8; Russia 3; Ricarda Haaser (AUT) è partita con il pettorale 23 chiudendo in 4/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.8 [#2] - 1983 ; Meta Hrovat (SLO) pos.18 [#11] - 1998 ; Aline Danioth (SUI) pos.21 [#39] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.1], Ricarda Haaser (AUT)[pos.4],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Aline Danioth (SUI)[pos.21], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Denise Karbon (2008); 3/o Irene Curtoni (2012); 5/o Marta Bassino (2018); Denise Karbon (2009); ... (continua)

[ 09/03/2018 ] - Ofter: Bassino 3/a, guida il gigante Mowinckel
La norvegese Ragnhild Mowinckel, sfruttando il pettorale nr. 1, fa segnare il miglior tempo con 1'17"83 precedendo di 44 centesimi la padrona di casa, la tedesca Viktoria Rebensburg, attuale leader della graduatoria di specialità, e di 56 centesimi la nostra Marta Bassino. La piemontese è tra le poche con un pettorale sopra il 10 a riuscire ad inserirsi tra le migliori grazie ad una sciata pulita e leggera su un fondo molto granuloso. Quarto tempo, a 60 centesimi, troviamo quindi l'oro di PyeongChang Mikaela Shiffrin, oggi forse leggermente troppo sporca nella parte finale. La campionessa olimpica di gigante a PyeongChang precede il bronzo olimpico Federica Brignone che chiude 5/a. L'azzurra completa due terzi di manche in modo impeccabile, ma poi due leggere sbavature le fanno pagare oltre mezzo secondo di ritardo nel muro finale, chiudendo alla fine con il 4/o tempo, ma a 74 centesimi dalla norvegese. Sesta è Frida Hansdotter (+1.05), mentre Manuela Moelgg con una azione non perfetta per l'intera sua discesa paga decisamente troppo (+1.39) concludendo con il 6/o tempo, a precedere la francese Tessa Worley (+1.44), apparsa un po' appannata quest'oggi.Undicesimo tempo per Irene Curtoni, qui a podio sei anni fa, brava  ad inserirsi nelle posizioni di vertice con un ritardo di +1.63. Sciata troppo conservativa, invece, per una Sofia Goggia finita a +2.55, che sta già pensando forse alla sua gara di mercoledì ad Are quando si giocherà la coppa di discesa contro Lindsey Vonn. Cielo coperto ad Ofterschwang, con pista ripulita dalla neve caduta negli ultimi giorni, ma trattata con additivi viste le temperature elevate (+7 gradi) che l'ha resa molto granulosa. Tracciato comunque non particolarmente tecnico.Brutta caduta per la slovena Tina Robnik, andata in rotazione dopo un dosso nella parte alta del tracciato tedesco, e costretta poi ad abbandonare la gara in toboga verso l'ospedale.Seconda manche in programma alle ore 14.00 (diretta su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)

[ 09/03/2018 ] - Ofter: Bassino 3/a, guida il gigante Mowinckel
La norvegese Ragnhild Mowinckel, sfruttando il pettorale nr. 1, fa segnare il miglior tempo con 1'17"83 precedendo di 44 centesimi la padrona di casa, la tedesca Viktoria Rebensburg, attuale leader della graduatoria di specialità, e di 56 centesimi la nostra Marta Bassino. La piemontese è tra le poche con un pettorale sopra il 10 a riuscire ad inserirsi tra le migliori grazie ad una sciata pulita e leggera su un fondo molto granuloso. Quarto tempo, a 60 centesimi, troviamo quindi l'oro di PyeongChang Mikaela Shiffrin, oggi forse leggermente troppo sporca nella parte finale. La campionessa olimpica di gigante a PyeongChang precede il bronzo olimpico Federica Brignone che chiude 5/a. L'azzurra completa due terzi di manche in modo impeccabile, ma poi due leggere sbavature le fanno pagare oltre mezzo secondo di ritardo nel muro finale, chiudendo alla fine con il 4/o tempo, ma a 74 centesimi dalla norvegese. Sesta è Frida Hansdotter (+1.05), mentre Manuela Moelgg con una azione non perfetta per l'intera sua discesa paga decisamente troppo (+1.39) concludendo con il 6/o tempo, a precedere la francese Tessa Worley (+1.44), apparsa un po' appannata quest'oggi.Undicesimo tempo per Irene Curtoni, qui a podio sei anni fa, brava  ad inserirsi nelle posizioni di vertice con un ritardo di +1.63. Sciata troppo conservativa, invece, per una Sofia Goggia finita a +2.55, che sta già pensando forse alla sua gara di mercoledì ad Are quando si giocherà la coppa di discesa contro Lindsey Vonn. Cielo coperto ad Ofterschwang, con pista ripulita dalla neve caduta negli ultimi giorni, ma trattata con additivi viste le temperature elevate (+7 gradi) che l'ha resa molto granulosa. Tracciato comunque non particolarmente tecnico.Brutta caduta per la slovena Tina Robnik, andata in rotazione dopo un dosso nella parte alta del tracciato tedesco, e costretta poi ad abbandonare la gara in toboga verso l'ospedale.Seconda manche in programma alle ore 14.00 (diretta su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)

[ 08/03/2018 ] - Brignone: "ho una condizione fisica ancora buona"
(da fisi.org) Giornata di rifinitura per la squadra italiana impegnata venerdì 9 marzo nell'ottavo e penultimo gigante della stagione di Coppa del mondo (prima manche ore 11.00, seconda manche ore 14.00 con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport). Si corre sulla pista Ofterschwanger Horn di Ofterschwang, nella regione dell'Algovia, sud della Germania. Gli organizzatori non hanno concesso la consueta sciata in pista, per cui l'allenamento della vigilia si è tenuto sulla vicina pista di Oberjoch, distante una decina di chilometri. La classifica vede al comando Viktoria Rebensburg con 502 punti contro i 470 di Tessa Worley e i 421 di Mikaela Shiffrin, Federica Brignone è quarta con 274 e Moanuela Moelgg sesta con 216.Al via della gara ci saranno Federica Brignone, Marta Bassino, Sofia Goggia, Manuela Moelgg, Irene Curtoni e Roberta Midali.Sabato 10 marzo si terrà invece uno slalom (prima manche alle 9.30, seconda alle 12.30) con Michela Azzola, Federica Brignone, Chiara Costazza, Irene Curtoni e Roberta Midali.Ecco le parole di alcune azzurre alla vigilia.Brignone: "Sono stata ferma un paio di giorni dopo la vittoria di Crans Montana a causa di un raffreddore, adesso mi sento meglio e sono riuscita a fare un paio di giorni di allenamento fra Val di Fassa e qui. Affronto questo gigante con la fiducia di una condizione fisica ancora buona, la zona podio nella classifica di specialità la vedo sinceramente lontana, però farò di tutto per essere protagonista. Su questa pista ho corso tre volte in carriera in gigante ritirandomi in due occasioni e piazzandomi tredicesima un'altra volta, punto a migliorarmi".Sofia Goggia: "Le sensazioni di quest'anno in gigante non sono certamente quelle dell'anno passato, non mi aspetto troppo da questa gara. Penso più che altro di ritrovare gli appoggi in vista delle gare della prossima settimana a Are, dove punterò al supergigante ma soprattutto alla discesa".Manuela Moelgg: "La delusione olimpica è messa alle spalle, adesso penso ... (continua)

[ 05/03/2018 ] - Finali Are 2018: tutte le qualificate in SG e DH
Con la tappa di Crans Montana si chiude la stagione regolare del Circo Rosa in superg e discesa, prima del gran Finale di Are.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa Olimpica - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo le infortunate, in grassetto le Azzurre.Superg femminile: Tina Weirather, Lara Gut, Anna Veith, Michelle Gisin, Hanna Schnarf, Federica Brignone, Nicole Schmidhofer, Ragnhild Mowinckel, Sofia Goggia, Lindsey Vonn, Cornelia Huetter, Jasmine Flury, Tamara Tippler, Joana Haehlen, Corinne Suter, Tessa Worley, Tiffany Gauthier, Viktoria Rebensburg, Nadia Fanchini, Stephanie Venier, Priska Nufer, Ramona Siebenhofer, Christine Scheyer, Wendy Holdener, Romane MiradoliCampionessa Olimpica: Ester LedeckaCampionessa del Mondo juniores 2018: Kajsa Vickhoff LieSi potrebbero aggiungere le atlete over 500 punti non comprese: Mikaela Shiffrin, Petra Vlhova, Frida Hansdotter + quelle che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo superg.Coppa di superg: guida Tina Weirather con 421 punti, per la coppa è in corsa solo Lara Gut (375); per il podio Anna Veith (307), Michelle Gisin (263), Hanna Schnarf (259), Fede Brignone (251), Schmidhofer (233), Mowinckel (218), Goggia (211).Discesa femminile: Sofia Goggia, Lindsey Vonn, Tina Weirather, Cornelia Huetter, Mikaela Shiffrin, Michelle Gisin, Lara Gut, Ragnhild Mowinckel, Stephanie Venier, Viktoria Rebensburg, Nicole Schmidhofer, Anna Veith, Jacqueline Wiles, Breezy Johnson, Nadia Fanchini, Ramona Siebenhofer, Hanna Schnarf, Jasmine Flury, Stacey Cook, Tiffany Gauthier, Federica Brignone, Corinne Suter, Kira Weidle, Alice Mckennis, Ester LedeckaCampionessa Olimpica: Sofia GoggiaCampionessa del Mondo juniores 2018: Kajsa Vickhoff LieSi potrebbero aggiungere le atlete over 500 punti non comprese: Wendy Holdener, Petra Vlhova, Frida Hansdotter, ... (continua)

[ 02/03/2018 ] - Shiffrin e Rebensburg assenti a Crans Montana
Si apre domani con il superg il weekend di Coppa del Mondo a Crans-Montana, prima tappa dopo la parentesi olimpica.Sono in programma un superg (sabato, ore 10.30) e la seconda ed ultima combinata stagionale (domenica, ore 10.30 la manche di superg): un po' a sorpresa mancheranno due delle protagoniste di questa stagione, Viktoria Rebensburg e la leader della classifica generale Mikaela Shiffrin.La tedesca, che ai Giochi non ha conquistato medaglie e si è fermata al 'legno' in gigante, preferisce risparmiare le forze e concentrarsi nelle ultime due gare di gigante, ovvero venerdì 9 a Ofterschwang e il 18 marzo ad Are, gare conclusiva della stagione.Viktoria, che ha vinto la coppa di specialità nel 2011 e 2012, è leader della classifica di specialità con 502 punti, 32 più di Tessa Worley e 81 su Mikaela Shiffrin, le uniche che possono ancora ambire alla coppa con 200 punti disponibili, essendo Federica Brignone quarta con 274 punti.Anche Mikaela (oro in gigante, argento in combinata ai Giochi) ha deciso di non prendere parte al programma di gare, anche lei per concentrarsi su slalom e gigante. Tra i rapid gates ha un margine di vantaggio praticamente incolmabile, mentre in gigante - come visto - ha bisogno di due gare perfette per raggiungere il vertice.Con l'assenza di Rebensburg, Mikaela potrebbe vincere la seconda Sfera di Cristallo già nel weekend di Crans-Montana, senza neanche gareggiare: al momento vanta 671 punti di vantaggio sulla più vicina inseguitrice Wendy Holdener, quando mancano 8 gare da disputare. (continua)

[ 24/02/2018 ] - Giochi 2018: Team Event d'oro per la Svizzera
Si conclude con il primo Team Event il programma dello sci alpino ai Giochi 2018, e a primeggiare, anche nell'ultima gara, sono state proprio le tre nazioni che hanno conquistato il maggiori numero di medaglie nelle gare individuali (6): Svizzera, Austria e Norvegia.Su un tracciato rapido (circa 20") e piuttosto facile, l'Italia - che schiera Irene Curtoni, Costazza, Tonetti e il giovane 18enne gardenese Alex Vinatzer - passa il primo turno superando la Repubblica Ceca per 3-1, per poi incontrare la Francia. Worley batte Curtoni, Baud batte Costazza e Noel supera Tonetti (che non finisce), ma è proprio Vinatzer a fare l'unico punto azzurro contro Pinturault.In semifinale arrivano Austria vs Norvegia, Francia vs Svizzera: l'Austria vince 3-1 grazie a Liensberger, Gallhuber e Schwarz (di Haugen il punto norvegese), mentre la Francia, oro ai Mondiali di St.Moritz nonchè di Garmisch 2011, perde con la Svizzera 3-1. Infatti i medagliati Zenhaeusern e Holdener superano Noel e Worley, mentre l'uscita di Pinturault permette a Yule di fare l'ultimo punto.E arriviamo così alla Finale: tiratissima la lotta per il bronzo, con Solevaag e Haugen che pareggiano i punti di Worley e Baud, e dunque la medaglia viene assegnata sommando i tempi.Per l'oro Liensberger porta avanti l'Austria, poi Matt sbaglia con Zenhaeusern e Gallhuber con Holdener (i due elvetici hanno davvero trascinato la squadra all'oro) e infine Schwarz non finisce e dunque Yule prende il punto del definitivo 3 a 1.Ecco le impressioni degli azzurri:Chiara Costazza: "E' stata una gara deludente, siamo stati eliminati quasi subito, c'era in palio una medaglia e avevamo delle aspettative, così sono andate in fumo. Ce'è chi va più veloce, personalmente non ho fatto due manches positive, mi spiace perchè così la paga anche la squadra. Il tracciato era abbastanza diritto, però la neve era bella e ha tenuto bene, ti dava fiducia e si poteva sciare bene".Irene Curtoni: "Si poteva andare più veloce, personalmente non sono ... (continua)

[ 15/02/2018 ] - Fede Brignone è bronzo olimpico in gigante!
Alla sua terza gara alle Olimpiadi, la prima di questa edizione, Mikaela Shiffrin coglie il secondo oro della carriera vincendo il gigante olimpico sulla 'Rainbow 1 Ladies' di PyeongChang.Alle sue spalle la norvegese Ragnhild Mowinckel (+0.39), a inizio stagione sarebbe stata considerata outsider, oggi dopo le buone prestazioni della stagione e il secondo posto di tre settimane fa al Kronplatz era invece da inserire nelle papabili per il podio.E sul podio sale anche la nostra Federica Brignone, la migliore azzurra tre le due manche, grazie a lei l'Italia torna a vincere una medaglia olimpica nello sci femminile azzurro dopo il superg di Salt Lake City 2002, quando vincemmo l'oro con Daniela Ceccarelli e il bronzo con Karen Putzer. Per la 'milanese di La Salle' è la prima medaglia olimpica, che si aggiunge all'argento di 7 anni fa a Garmisch, sempre in gigante.Fede è partita nella seconda con quasi tre decimi sulla norvegese, sbaglia nell'assorbire un dosso, poi sul muro è vicinissima, salvo poi perdere una manciata di centesimi nelle ultime porte, e chiudere a 7 centesimi.Era la disciplina in cui c'erano le maggiori attese di medaglia e le più grandi pressioni per le nostre: la grande gioia per la medaglia di Federica è un po' stemperata dalla seconda manche di Manuela Moelgg, che guidava davanti a tutte dopo la prima manche.Per qualche ora la marebbana ha cullato il sogno di vincere la prima gara in carriera nel giorno più importante ma purtroppo nella seconda manche ha fatto segnare uno dei tempi più alti, accusando distacchi significativi in ogni settore fino a chiudere con l'ottavo tempo finale.Sconsolata e delusa al traguardo, Manuela non è riuscita nella seconda manche, molto più veloce, a mantenere la fluidità e leggerezza della prima. Deluse anche due grandi protagoniste della specialità come Rebensburg e Worley: la tedesca recupera quattro posizioni con un'ottima seconda manche ma per 12 centesimi si porta a casa la medaglia di legno, mentre la francese ... (continua)

[ 15/02/2018 ] - Giochi 2018:Moelgg al comando gigante,3/a Brignone
Che Italia in questa prima manche del gigante femminile olimpico. Due, infatti, al momento le azzurre sul podio virtuale al Alpine Center Yongpyong in Corea del Sud. Manuela Moelgg, la veterana della squadra azzurra, tre podi quest'anno in coppa del mondo, sfrutta abilmente il pettorale nr.1 e il disegno della tracciatura del suo tecnico Gianluca Rulfi concludendo con il miglior tempo in 1'10"62 e precedendo di soli 20 centesimi Mikaela Shiffrin e di 29 centesimi la compagna di squadra Federica Brignone.Finalmente il vento da una tregua sulle nevi coreane dopo aver sconvolto il programma ufficiale dello sci alpino, scendono decisamente le temperature (oggi -8 gradi), e così va in scena la prima gara olimpica per il programma olimpico femminile dopo l'annullamento di ieri dello slalom speciale riprogrammato per domani. Un gigante abbastanza tortuoso, ma che le azzurre hanno saputo interpretare al meglio. Una Moelgg con tanta esperienza e tanta potenza, soprattutto nella parte centrale, dove è stata la migliore grazie ad una continuità di movimento senza eguali, interpretando al meglio i passaggi chiave di questa tracciatura vecchio stile anche rispetto ad una Mikaela Shiffrin, che forse non ha voluto forzare e con troppa gestione di gara. Federica Brignone resta in scia della più esperta compagna di squadra con una ottima prova.Quarto tempo a +0.55 c'è la norvegese Ragnhild Mowinkel che paga qualcosina di più a precedere di soli 2 centesimi la terza delle azzurre, una Marta Bassino comunque brava, ma leggermente in difficoltà sui dossi. Segue la svedese Sara Herctor (+0.60), quindi Frida Hansdotter (+0.70), la campionessa olimpica di Vancouver 2010 Viktoria Rebensburg (+0.83), l'austriaca Stephanie Brunner (+0.91) e la quarta delle azzurre Sofia Goggia a +1.02 a pari merito con la slovena Ana Drev. Una Goggia leggermente in difficoltà, troppo inclinata, su una tracciatura più orientata a valorizzare le gigantiste pure dove la bergamasca ha però cercato di limitare ... (continua)

[ 29/01/2018 ] - Giochi:Pinturault e Worley guidano i 22 francesi
Anche la Francia, come l'Austria, ha deciso di riempire i 22 atleti (massimo possibile) del suo contingente e ieri ha annunciato le convocazioni definitive per i Giochi Olimpici 2018.Donne : Adeline Baud-Mugnier, Taina Barioz, Anne-Sophie Barthet, Laura Gauche, Tiffany Gauthier, Romane Miradoli, Nastasia Noens, Jennifer Piot, Tessa WorleyUomini : Johan Clarey, Mathieu Faivre, Thomas Fanara, Blaise Giezendanner, Jean-Baptiste Grange, Julien Lizeroux, Thomas Mermillod-Blondin, Victor Muffat-Jeandet, Maxence Muzaton, Clement Noel, Alexis Pinturault, Brice Roger, Adrien TheauxRispetto alle preconvocazioni di qualche giorno fa strappano gli ultimi pass: Barzio, Barthet, Gauche, Miradoli, Piot, Grange, Lizeroux, Noel, Mermillod-Blondin.Da notare la situazione dello slalom maschile, con 5 atleti possibili per 4 posti: Pinturault, Muffat-Jeandet, Noel, Grange e Lizeroux.Si ipotizzava che uno tra Grange e Lizeroux non sarebbe partito; probabilmente Lizeroux sarà riserva e parteciperà al Team Event.Ipotesi dei quartetti:Donne, slalom: Noens, Baud Mugnier, Barthetgigante: Worley, Baud Mugnier, Bariozsuperg: Worley, Gauthier, Miradoli, Piot/Gauchediscesa: Gauthier, Miradoli, Gacuhe, Piotcombinata: Barthet, Miradoli, GaucheUomini, slalom: Pinturault, Muffat-Jeandet, Grange, Noel, (Lizeroux)gigante: Pinturault, Faivre, Muffat-Jeandet, Fanarasuperg: Theaux, Pinturault, Giezendanner, Rogerdiscesa: Theaux, Roger, Clarey, Muzaton,combinata: Pinturault, Muffat-Jeandet, Mermillod-Blondin, Muzaton  (continua)

[ 27/01/2018 ] - Fantaski Stats - Lenzerheide 2018 - GS femminile
27/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 9 giganti della stagione 30/a gara femminile in Lenzerheide dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Fenninger A. 2) Brem E. 3) Lindell-Vikarby J. 2013: 1) Maze T. 2) Worley T. 3) Gut L. 2007: 1) Hosp N. 2) Hoelzl K. 3) Kirchgasser M. 2005: 1) Rienda Contreras M. 2) Poutiainen T. 3) Hosp N. plurivincitrici in Lenzerheide: Michaela Dorfmeister (2); Renate Goetschl (2); Lara Gut (2); Wendy Holdener (2); Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Tina Maze (2); Mikaela Shiffrin (2); Pernilla Wiberg (2); 12/a vittoria in carriera per Tessa Worley (FRA), la 12/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 13; 24/o podio in carriera per Tessa Worley (FRA), il 24/o in gigante 57/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 22/a in gigante per Viktoria Rebensburg è il 39/o podio della carriera, il 30/o in gigante per Meta Hrovat è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 9/a in 2.12.94, pettorale #3 l'Italia ha conquistato 44 punti in questa gara.La classifica completa: Slovenia 129; Francia 120; Svizzera 100; Germania 80; Austria 79; Norvegia 57; Italia 44; U.S.A. 36; Slovacchia 32; Svezia 23; Croazia 8; Giappone 7; Meta Hrovat (SLO) è partita con il pettorale 28 chiudendo in 3/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Ana Drev (SLO) pos.5 [#8] - 1985 ; Irene Curtoni (ITA) pos.16 [#22] - 1985 ; Frida Hansdotter (SWE) pos.21 [#16] - 1985 ; Camille Rast (SUI) pos.22 [#43] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tessa Worley (FRA)[pos.1], Meta Hrovat (SLO)[pos.3], Simone Wild (SUI)[pos.4],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Leona Popovic (CRO)[pos.23], Ana Bucik (SLO)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 ... (continua)

[ 27/01/2018 ] - Worley torna gigante a Lenzerheide.Brignone nona
A distanza di poco più di un anno Tessa Worley torna al successo in Coppa del Mondo (12/o in carriera) vincendo il gigante di Lenzerheide, ultima prova tra le porte larghe prima dei Giochi.La francese costruisce la sua gara nelle primissime porte della prima manche, dove è imprendibile per tutte, compresa Viktoria Rebensburg, unica a metà gara a rimanere a mezzo secondo, mentre tutte le altre accusano distacchi elevati. Nella seconda la tedesca si scatena mentre la francese sbaglia proprio in alta, perdendo tutto il vantaggio, scia meglio della tedesca nel tratto centrale e perde nuovamente sul finale ma conserva i 7 centesimi che valgono la vittoria.Una gara difficile, su una 'Beltrametti' ripida e piena di insidie, in particolare le prime porte sul muro iniziale, un tracciato dove bisogna tenere il ritmo e adattarsi alle condizioni di visibilità e neve, abbastanza morbida nella seconda frazione.Così - prime due a parte, viene stravolta la classifica della prima manche e ne approfitta la slovena Meta Hrovat, classe 1998 e pettorale #28, che scia benissimo nella seconda manche facendo il secondo miglior tempo e recuperando 11 posizioni, fino a conquistare il primo podio della carriera a +1.45.Ne fa le spese Federica Brignone che dal terzo posto virtuale scende fino al nono finale, 20/o tempo di manche: la milanese-valdostana perde mezzo secondo nelle prime porte, punto mal digerito anche nella prima manche, ma sbaglia anche nel tratto finale, così il suo ritardo sale a +2.13.Una gara totalmente in salita per l'Italia che dopo 11 gare consecutive sul podio del gigante oggi non trova l'interpretazione giusta: Marta Bassino, sesta dopo la prima manche, sbaglia nelle prime porte proprio dove era stata leggera stamattina, poi allunga una linea, spigola e non riesce a rimanere nel tracciato.Nella prima manche erano uscite anche Moelgg e Goggia, così la seconda e ultima azzurra a punti e Irene Curtoni 16/a a +2.87.Torniamo alle migliori 10 perchè la Slovenia si esalta con ... (continua)

[ 27/01/2018 ] - Lenzerheide: Worley davanti a tutti, Brignone +1.2
Tessa Worley torna davanti a tutte nel gigante di Lenzerheide, guidando una manche difficile ed iper-selettiva in 1:05.33. Una "Beltrametti" difficile, tecnica, con pendenze elevate, che unita alla tracciatura del coach azzurro Luca Liore, ha creato grandi problemi a tutte: una tracciato diviso in tre settori, i primi 20 secondi con porte angolate sul muro dove in tantissime  - quasi tutte - hanno accumulato grande ritardo dalla francese, poi un tratto centrale dove ancora la Worley è stata davanti a tutte, e poi un tratto finale dove invece di poteva recuperare.Solo Viktoria Rebensburg è rimasta sulla scia della campionessa del mondo, chiudendo a +0.52, quasi tutti presi in alto, terzo tempo per la nostra Federica Brignone a +1.25, in difficoltà nel tratto centrale."Mi ero messa in testa di fare le prime porte sugli sci per prendere poi velocità - dichiara Fede - ma anche dopo continuavo a non trovare il ritmo giusto, soltanto nella parte bassa ho preso un po’ di velocità  ma sentivo di non andare forte. Posso e devo fare di più, è un bellissimo pendio e occorre fare meglio."Worley e Rebensburg a parte, tutte le altre sono più vicine, in mezzo secondo : Holdener 10/a a +1.73, in mezzo si inseriscono Mowinckel 4/a a +1.31, Shiffrin 5/a +1.58, Bassino 6/o +1.63, Hansdotter e Vlhova 7/a a +1.67, Wild 9/a a +1.71.Impietosa l'analisi del primo settore, circa 12 secondi di gara: Rebensburg perdeva già mezzo secondo, Shiffrin addirittura +1.13 (perdendo poi solo 4 decimi da li in avanti), Moelgg e Goggia circa 6/7 decimi.Purtroppo le due azzurre non chiudono la prova: la marebbana scivola fuori, la bergamasca - alla terza uscita consecutiva dopo la vittoria di Cortina e dopo aver saltato il gigante del Kronplatz, si impunta e non riesce a rimanere nel tracciato."Queste due ultime due gare fra Cortina e qui non sono state certamente positive - dichiara Sofia - però sono arrivate per errori tecnici miei che ci stanno, sono pronta per rilanciarmi a Garmisch dove torneremo ... (continua)

[ 23/01/2018 ] - Fantaski Stats - Kronplatz 2018- gigante femminile
25/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 9 giganti della stagione 2/a gara femminile in Kronplatz dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Brignone F. 2) Worley T. 3) Bassino M. 16/a vittoria in carriera per Viktoria Rebensburg (GER), la 14/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 13; 38/o podio in carriera per Viktoria Rebensburg (GER), il 29/o in gigante 125/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 31/a in gigante per Ragnhild Mowinckel è il 2/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Federica Brignone è il 23/o podio della carriera, il 17/o in gigante l'Italia ha conquistato 158 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 158; Norvegia 109; Germania 100; Svezia 99; Svizzera 69; Austria 65; Francia 57; Slovenia 53; Slovacchia 8; Ana Bucik (SLO) è partita con il pettorale 47 chiudendo in 27/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.15 [#7] - 1983 ; Melanie Meillard (SUI) pos.9 [#15] - 1998 ; Meta Hrovat (SLO) pos.19 [#24] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Viktoria Rebensburg (GER)[pos.1], Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.2],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Estelle Alphand (SWE)[pos.7], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2017); 3/o Marta Bassino (2017); Federica Brignone (2018); 4/o Marta Bassino (2018); la somma dei pettorali dei top10 è 110. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 115 . Ana Bucik (SLO) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Kronplatz 2017; classifica di gigante dopo Kronplatz (top5): 1) Viktoria Rebensburg (422) 2) Mikaela Shiffrin (385) 3) Tessa Worley (370) 4) Federica Brignone (245) 5) Ragnhild Mowinckel (231) classifica generale dopo Kronplatz ... (continua)

[ 23/01/2018 ] - Fede Brignone è 3/a in gigante, vince Rebensburg
LIVE DA SAN VIGILIO DI MAREBBE - Ancora un podio per lo sci italiano femminile. Federica Brignone, dopo il successo di Lienz a fine dicembre 2017, torna sul podio della specialità sulla stessa pista dove lo scorso anno trionfò.Vince la tedesca Viktoria Rebensburg, con soli 3 centesimi sulla più veloce della prima manche, la norvegese Ragnhild Movinkel, al secondo podio in carriera, il primo in gigante. Per la Rebensburg, al rientro dopo due settimane di stop causa un virus influenzale e che non vinceva dal novembre scorso a Killington, si tratta della 16/a vittoria in carriera la tredicesima in gigante. Una grande prova quella della Brignone, reduce da due tre giorni di febbre alta che le avevano fatto rinunciare al superG di domenica a Cortina e che avevano messo in forse la sua partecipazione odierna. Ed, invece, sfoderano tutto il suo carattere di guerriera la carabiniera valdostana ha voluto essere della partita, e dopo una prima manche dove a badato più che altro a rimanere nella scia delle sue avversarie, nella seconda ha dato fondo a tutte le sue rimanenti energie raccogliendo questo importante risultato. Quarta è una reddiviva Marta Bassino, scivolata di due posizione rispetto alla manche mattutina, ma comunque soddisfatta per il miglior risultato stagionale in specialità.La gigantista di Borgo san Dalmazzo dopo una buona prima prova, nella seconda manche paga subito troppo un po' inspiegabilmente nella parte alta del tracciato della Erta e deve accomodarsi anche alle spalle della sua compagna Federica. Per la piemontese, che fino ad oggi aveva raccolto solo un ottavo posto quale miglior risultato, comunque un piazzamento che da morale in vista del gigante di Lenzerheide del prossimo fine settimana, ma soprattutto in vista dei Giochi Olimpici di PyeongChang 2018. Quinto posto per la svedese Sara Hector, davanti alla campionessa del mondo Tessa Worley in rimonta rispetto alla deludente manche mattutina, mentre avanza il talento franco-svedese di Estelle ... (continua)

[ 22/01/2018 ] - Fayed rinuncia ai Giochi,Sarrazin torna a Garmisch
Guillermo Fayed aveva chiuso la stagione 2015 con il terzo posto in classifica di discesa  grazie a podi e piazzamenti al vertice; si era parzialmente ripetuto nel 2016, fino a Kvitfjell: in Norvegia, sull'ultimo salto, si era rotto il crociato del ginocchio destro.Rientrato in Val d'Isere 9 mesi più tardi, nella scorsa stagione è andato a punti in quasi tutte le discese, faticando però, e trovando il 10/o posto in Gardena come miglior risultato.In questa stagione i problemi sono aumentati: arriva a Bormio con una manciata di punti conquistati, e sulla Stelvio cade procurandosi qualche ammaccatura. A Wengen e Kitz non entra nei top30: il dolore al ginocchio aumenta ed oggi Skichrono.fr comunica che il transalpino soffre di una discopatia lombare, che lo costringerà a saltare la tappa di Garmisch, ultime prove veloci prima dei Giochi.Per Guillermo significa dire addio ad oggi residua speranza di andare ai Giochi, perchè oltre ai problemi fisici non potrà giocarsi il posto coi compagni, essendoci Theaux, Roger, Clarey e Muzaton che hanno più punti di lui nella disciplina regina.Di contro sorride Cyprien Sarrazin: caduto durante un allenamento a inizio dicembre a Vail, il transalpino tornerà in pista a Garmisch dopo aver corso oggi in Coppa Europa a Folgaria.A Garmisch correranno in discesa: Theaux, Clarey, Muzaton, Roger, Raffort, Giezendanner e Roy Piccard; in gigante: Pinturault, Faivre, Fanara, Muffat Jeandet, Sarrazin, Favrot, Galeotti + un pettorale da decidere.La federsci francese ha comunicato anche le convocate per la tappa femminile di Lenzerheide. Combinata: Barthet, Gauche, Gauthier, Miradoli, Piot; gigante: Barioz, Baud Mugnier, Direz, Frasse Sombet, Massios, Worley; Slalom: Noens, Baud Magnier, Forni + 2 pettorali ancora da decidere.  (continua)

[ 06/01/2018 ] - Kranjska: Goggia è podio in gigante,vince Shiffrin
LIVE DA KRANJSKA GORA - E' Podio Italia sulle nevi bagnate di Kranjska Gora. Sofia Goggia rompe il tabù stagionale e sale per la prima volta sul podio di un gigante. Per l'Italsci femminile è l'ottavo podio stagionale: 5 in gigante, 2 in super-g e un parallelo.Dunque dopo i tre podi di Manuela Moelgg e la vittoria a Lienz di Federica Brignone questa volta è Sofia Goggia a salire sul podio di un gigante. Lo fa al termine di una bella rimonta, dall'ottava piazza della prima manche, nella giornata ancora una volta firmata Mikaela Shiffrin, non più così extraterrestre, e con la campionessa del mondo Tessa Worley ad accomodarsi sul secondo gradino del podio.Una gara condizionata sicuramente dal meteo, con una Podkoren tratta a sale e con la pioggia ad intermittenza che soprattutto nella seconda manche ha condizionato talune discese. Se poi ci aggiungi la tracciatura finale di papà Gut che ha fatto assomigliare questo gigante ad una mini discesa libera, chiedete un parare a Federica Brignone, non possiamo certo dire sia stato un bellissimo gigante.Alla fine però ne è venuto fuori un podio di tutto rispetto che ha confermato in buona parte i valori della specialità, con una Shiffrin che ha messo al sicuro il successo con una prima manche un po' da marziana, per poi controllare nella seconda con qualche piccolo rischio ed una Tessa Worley (+0.31) che nella seconda prova ha messo dentro tutta la sua classe. E poi che Sofia che finalmente trova la quadra in questa specialità che fino a questo punto non l'aveva certo vista brillare.Il risultato per le nostre si completa con il sesto posto di Federica Brignone (+0.98) che ha pagato dazio nel muro finale dove, non si doveva girare, ma tirare giù una linea dritta, pena lasciarci quel mezzo secondo canonico che hanno pagato in tante come lei. Giornata storta, invece, per Irene Curtoni (23/a) alla pari con una delusa Marta Bassino, incapace quest'anno di venire a capo di risultati non certo esaltanti. Fuori, invece, è finita una ... (continua)

[ 06/01/2018 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora 2018 - GS femminile
17/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 9 giganti della stagione 6/a gara femminile in Kranjska Gora dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Worley T. 2) Brignone F. 3) Rebensburg V. 2007: 1) Hosp N. 2) Gius N. 3) Poutiainen T. 39/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 6/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Viktoria Rebensburg (GER) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; 56/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 13/o in gigante 147/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 10/a in gigante per Tessa Worley è il 23/o podio della carriera, il 23/o in gigante per Sofia Goggia è il 16/o podio della carriera, il 5/o in gigante l'Italia ha conquistato 116 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 116; Svizzera 103; U.S.A. 100; Francia 97; Austria 83; Svezia 77; Slovenia 67; Slovacchia 29; Germania 24; Norvegia 12; Liechtenstein 9; Gran Bretagna 3; Katharina Liensberger (AUT) è partita con il pettorale 44 chiudendo in 17/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Frida Hansdotter (SWE) pos.16 [#18] - 1985 ; Ana Drev (SLO) pos.20 [#15] - 1985 ; Irene Curtoni (ITA) pos.23 [#23] - 1985 ; Melanie Meillard (SUI) pos.12 [#10] - 1998 ; Meta Hrovat (SLO) pos.13 [#28] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Tina Robnik (SLO)[pos.7],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Wendy Holdener (SUI)[pos.4], Estelle Alphand (SWE)[pos.10], Katharina Liensberger (AUT)[pos.17], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Federica Brignone (2012); Nicole Gius (2007); 3/o Sofia Goggia (2018); la somma dei pettorali dei top10 è 111. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 116 . Michelle Gisin (SUI) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Soelden 2014; classifica di ... (continua)

[ 06/01/2018 ] - Kranjska Gora: Shiffrin guida il gigante, 5/a Fede
LIVE DA KRANJSKA GORA - La statunitense Mikaela Shiffrin anche oggi non fa sconti a nessuna delle sue avversarie concludendo la prima manche del gigante femminile di coppa del mondo a Kranjska Gora, recupero di quello cancellato a Maribor per assenza di neve, con il miglior tempo, ma ancora una volta con un ampio margine.La 23enne statunitense conclude, infatti, con il tempo di 55.08 precedendo di 86 centesimi la campionessa del mondo della specialità, la francese Tessa Worley e di oltre un secondo (+1.30) l'austriaca Stephanie Brunner. Quarta è la norvegese Ragnild Mowinckel a +1.63.Su un tracciato della Podkoren, normalmente ghiacciatissimo, ma questa volta trattato con sale e che ha risentito delle temperature miti e di una leggera pioggia mattutina, non è stato facile per molte tenere la giusta aderenza e linea. Ne ha sa qualcosa Manuela Moelgg, che stava viaggiando con un ottimo riscontro cronometrico che l'avrebbe sicuramente mantenuta incollata alla Shiffrin, che a 5 porte dall'arrivo ha subito uno sbilanciamento che l'ha costretta ad una brusca frenata pagata poi con un forte ritardo (21/a a +2.76). Un punto quello del tracciato dove anche Federica Brignone ha pagato una sbavatura che le è costato abbastanza, ma sufficiente comunque ad essere comunque la migliore delle azzurre con il quinto tempo a +1.64.Nelle top10 anche Sofia Goggia. La bergamasca non ha voluto strafare scendendo abbastanza sulla difensiva e chiudendo con l'ottavo tempo a +1.84. Più attardate Marta Bassino, 16/a a +2.39 e Irene Curtoni 18/a a +2.44. Seconda manche in programma alle ore 12.15 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)

[ 29/12/2017 ] - Fantaski Stats - Lienz 2017 - gigante femminile
14/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 9 giganti della stagione 22/a gara femminile in Lienz dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Gut L. 2) Weirather T. 3) Rebensburg V. 2013: 1) Fenninger A. 2) Lindell-Vikarby J. 3) Shiffrin M. 2011: 1) Fenninger A. 2) Brignone F. 3) Worley T. 2009: 1) Hoelzl K. 2) Moelgg M. 3) Barioz T. 2007: 1) Karbon D. 2) Mancuso J. 3) Gius N. plurivincitrici in Lienz: Marlies Schild (4); Anja Paerson (3); Anna Fenninger (2); Ylva Nowen (2); 6/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 4/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Viktoria Rebensburg (GER) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; 20/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 16/o in gigante 64/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 30/a in gigante per Viktoria Rebensburg è il 37/o podio della carriera, il 28/o in gigante per Mikaela Shiffrin è il 53/o podio della carriera, il 12/o in gigante l'Italia ha conquistato 141 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 141; Austria 101; Slovenia 96; Germania 80; Francia 61; U.S.A. 60; Norvegia 52; Svizzera 47; Slovacchia 36; Svezia 36; Gran Bretagna 7; Estelle Alphand (SWE) è partita con il pettorale 47 chiudendo in 15/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.13 [#6] - 1983 ; Meta Hrovat (SLO) pos.8 [#31] - 1998 ; Melanie Meillard (SUI) pos.26 [#9] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Federica Brignone (ITA)[pos.1], Meta Hrovat (SLO)[pos.8], Vanessa Kasper (SUI)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Petra Vlhova (SVK)[pos.7], Elisabeth Kappaurer (AUT)[pos.12], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Denise Karbon (2007); Federica Brignone (2017); 2/o Federica Brignone (2011); Manuela Moelgg (2009); Karen Putzer (2001); 3/o Nicole ... (continua)

[ 29/12/2017 ] - Lienz:Brignone vince il gigante 10 anni dopo Denny
Dieci anni dopo l'inno di Mameli torna a riecheggiare ai piedi della Schlossberg di Lienz. A pochi giorni dalla fine d'anno e a dieci anni esatti dal successo di Denise Karbon arriva anche il primo successo stagionale per le donne dello sci azzurro. Lo regala Federica Brignone, l'unica in grado di leggere il muro finale della Schlossberg così bene, tanto da mettersi alle spalle tutte quelle che l'avevano preceduta nella manche mattutina.Un tracciato quello della cittadina del Tirolo dell'Est che porta bene all'Italia dopo il successo di Karbon del 2007 e i podi di Putzer, Gius, Moelgg e Brignone. Per l'azzurra si tratta del suo sesto centro in carriera in assoluto il quarto in gigante, eguagliando Denise Karbon come numero di vittorie ottenute però dall'altoatesina tutte in gigante, e il 20 podio in carriera. L'azzurra non saliva sul gradino più alto dalla vittoria alle finali di Aspen dello scorso marzo. Per le donne dello sci azzurro si tratta del settimo podio stagionale.Federica Brignone, quarta dopo la prima prova, nella seconda ha attaccato come sa fare lei con quelle carvate sufficienti a domare il tracciato tirolese e a spuntarla per soli 4 centesimi sulla tedesca Viktoria Rebensburg, la più veloce questa mattina, finita alle spalle della valdostana a precedere di soli 8 centesimi anche la marziana Mikaela Shiffrin, quest'oggi non il solito robot che conosciamo. Quarta è Tessa Worley a 26 centesimi, un po' troppo fallosa quest'oggi a precedere la padrona di casa Stephanie Brunner.Manuela Moelgg interrompe la sua serie di tre podi consecutivi in questa specialità, ma chiude comunque con un buon risultato - è 13/a +1.61 - che fa tanto morale in chiave classifica di specialità. Erroraccio purtroppo in rotazione per Irene Curtoni  che prede posizioni rispetto al mattino finendo alla fine 25/a.Gara buttata per Sofia Goggia dopo il quinto tempo della mattina. Goggiate - come le chiamerebbe lei -  per quasi tutta la sua seconda prova che la fanno precipitare ... (continua)

[ 29/12/2017 ] - Lienz: Rebensburg guida gigante, 4/a Fede Brignone
Viktoria Rebensburg è al comando del gigante femminile di coppa del mondo a Lienz in Austria. La tedesca chiude con il tempo di 1'02"76 precedendo di soli 5 centesimi l'extraterrestre Mikaela Shiffrin e di 12 centesimi la sorpresa slovena Tina Robnik (pettorale 23) a 12 centesimi. Quarte e quinte a 17 e 19 centesimi rispettivamente le azzurre Federica Brignone e Sofia Goggia. Tracciato della Schlossberg trattato con acqua questa notte per consentire un indurimento viste le temperature scese decisamente a -10 gradi e lavorato poi con i gatti per la barratura finale. La tracciatura di questa prima manche è del tecnico delle azzurre Roberto Lorenzi.Una classifica strettissima con le prime sette racchiuse in 28 centesimi. In lotta dunque per la vittoria finale troviamo anche la campionessa del mondo Tessa Worley. La francese si sdraia letteralmente a pancia in giù nella parte alta, ma nonostante questo reagisce chiudendo la sua prova in 6/a piazza a 26 centesimi dalla Rebensburg. Alle spalle della transalpina, a soli due centesimi, troviamo la slovena Ana Drev a precedere la padrona di casa Stephanie Brunner (+0.46) e la terza delle azzurre Marta Bassino ( 9/a a +0.52). Segue Ragnild Mowinckel (10/a a +0.74), Lara Gut (11/a a +0.78) e 13/a Manuela Moelgg, ad accusare già +1.13 al termine di  una prova priva di ritmo. Oltre i 2 secondi chiude Irene Curtoni.Seconda manche in programma alle ore 12.30 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)

[ 19/12/2017 ] - GS Courchevel: Shiffrin superiore,Moelgg terza!
Come Marcel Hirscher domenica in Alta Badia: oggi Mikaela Shiffrin ha dato dimostrazione di superiorità assoluta tra le porte larghe del gigante di Courchevel, terza prova stagionale, corsa sulla pista  "Stade Emile-Allais".Sole e tempo sereno dopo le fitte nevicate dei giorni scorsi, fondo molto duro, con neve difficile da interpretare, e una forte pendenza nel tratto centrale, che ha creato difficoltà a tante.L'americana costruisce il suo successo - n.34 in carriera, n.5 in gigante, terzo in stagione in tre discipline diverse - con una prima manche molto buona, in particolare nell'ultimo settore, il tratto tatticamente più importante, con il muro e il raccordo verso il piano finale.Nella seconda parte con quasi un secondo e mezzo di vantaggio su Tessa Worley e può permettersi un paio di sbavature e chiudere con 0.99 sulla francese. La campionessa del Mondo, un po' in affanno nella prima, si riscatta davanti al suo pubblico con il miglior tempo nella seconda, grazie ad un finale tutto in spinta, e risale sei posizioni fino al secondo gradino del podio.Splendida terza la nostra Manuela Moelgg, tre giganti e tre podi (il 12/o in carriera tra le porta larghe): già terza dopo la prima frazione, la marebbana si deve affidare ai massaggi e ad una infiltrazione nella pausa tra le manches, e poi si ributta in pista, scivolando alle spalle di Worley per soli due centesimi, ma mantenendo il terzo posto per un solo centesimo su Ragnhild Mowinckel (momento d'oro per la norvegese, dopo il primo podio della carriera), anche grazie alla brutta performance di Marta Bassino.Sì perchè la cuneese era seconda a metà gara ma nella manche decisiva è stata rigida, perdendo in ogni settore, e facendo segnare uno dei tempi più alti, tanto da scivolare all'8/o posto finale a +1.75.Ancora Norvegia al quinto posto con Nina Loeseth a +1.30, e 'personal best' per Melanie Meillard 6/a a +1.33 e Adeline Baud Mugnier 7/a a +1.67.Completano la top10 Wendy Holdener 9/a a +1.81 e Lara Gut 10/a a ... (continua)

[ 19/12/2017 ] - Courchevel: Shiffrin davanti a Bassino e Moelgg
Mikaela Shiffrin guida nettamente la classifica dopo la prima manche del gigante dei Courchevel, il terzo stagionale, avendo chiuso in 1:01.30 sulla pista "Stade Emile-Allais".Ottime condizioni con sole e cielo azzurro, fondo duro e ghiacciato non facile da interpretare, e circa -10 gradi:  Mikaela ha sciato benissimo sul muro accelerando nell'ultimo terzo di manche, portando a mezzo secondo il vantaggio su Marta Bassino, tutti guadagnati negli ultimi 30 secondi.L'Italia lotterà per il podio nella seconda manche: Marta Bassino, pettorale n.2, ha sciato molto bene per tutto il tracciato tranne forse l'ultimissimo settore, molto bene anche Manuela Moelgg 3/a a +0.74. La marebbana ha patito una contrattura dorsale.Con la quarta - Nina Loeseth - il distacco si alza a quasi un secondo, e più di un secondo accusa Viktoria Rebensburg (5/a a +1.06) vincitrice degli ultimi due giganti, che ha pagato molti nell'ultimo tratto.In ritardo - pur senza vistosi errori - anche Tessa Worley 8/a a +1.42.Sofia Goggia è 9/a a +1.47: la bergamasca, protagonista in Val d'Isere lo scorso weekend, in alto si aggancia ad un palo con il braccio sinistro, accusando una distorsione del primo dito della mano sinistra, per cui nella seconda scierà con un bendaggio rigido.Dopo le prime 30 atlete c'è in classifica anche Irene Curtoni, 21/a a +2.40 (buona prova considerando il pettorale #22)Federica Brignone invece è uscita subito dopo il secondo intermedio, dopo circa 30" di gara mentre viaggiava con il 5/o tempo, lo sci è rimasto 'agganciato' alla neve catapultando l'azzurra a bordo pista."Ho preso un rimbalzo e mi buttato per aria - dichiara Fede all'Ufficio Stampa FISI - Ho solo una piccola botta alla spalla niente di grave. Ho preso un po' una stecca perchè è una caduta ad alta velocità. Peccato mi sentivo bene qui, stavo sciando bene,  a Courchevel è destino che non riesca a fare risultato . Guardiamo alla prossima gara..."Distacchi elevati anche per Lara Gut 18/a a +2.13, ed Eva-Maria Brem ... (continua)

[ 09/12/2017 ] - Fantaski Stats - St.Moritz 2017 - SG1 femminile
8/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 8 superg della stagione 40/a gara femminile in St.Moritz dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Weirather T. 2) Gut L. 3) Huetter C. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Fenninger A. 3) Hosp N. 2013: 1) Weirather T. 2) Kling K. 3) Fenninger A. 2012: 1) Kildow L.C. 2) Maze T. 3) Mancuso J. 2010: 1) Kildow L.C. 2) Fischbacher A. 2) Marchand-Arvier M. plurivincitrici in St.Moritz: Lindsey C. Kildow Vonn (5); Tina Maze (4); Anja Paerson (4); Michaela Dorfmeister (3); Renate Goetschl (3); Lara Gut (2); Karen Putzer (2); Maria Riesch Hoefl (2); Tina Weirather (2); Tessa Worley (2); 1/a vittoria in carriera per Jasmine Flury (SUI), la 1/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 27; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 11; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; 1/o podio in carriera per Jasmine Flury (SUI), il 1/o in superg 95/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 24/a in superg per Michelle Gisin è il 3/o podio della carriera, il 1/o in superg per Tina Weirather è il 34/o podio della carriera, il 16/o in superg la migliore azzurra è Federica Brignone, 4/a in 1.02.93, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 113 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 258; Austria 127; Italia 113; Francia 74; Liechtenstein 60; Germania 40; Norvegia 26; U.S.A. 21; le atlete più anziane e più giovane a punti: Johanna Schnarf (ITA) pos.7 [#20] - 1984 ; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.24 [#4] - 1984 ; Marta Bassino (ITA) pos.25 [#45] - 1996 ; Breezy Johnson (USA) pos.29 [#24] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Jasmine Flury (SUI)[pos.1], Michelle Gisin (SUI)[pos.2],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Rahel Kopp (SUI)[pos.12], Wendy Holdener (SUI)[pos.19], Stephanie Brunner (AUT)[pos.23], Tutti i risultati azzurri nella top5 in ... (continua)

[ 09/12/2017 ] - St. Moritz: primo centro per Flury, 4/a Fede
Doppietta elvetica sulle nevi di casa nel secondo super-g della stagione di St. Moritz. Primo centro in carriera per la giovane Jasmine Flury, al primo podio anche in carriera, che spariglia le carte delle favorite e della sua compagna di squadra Michelle Gisin bruciata dalla collega di squadra sulla linea del traguardo per soli 10 centesimi. Un duello che ha appassionato i tifosi di casa che si sono ritrovati sui due gradini più alti del podio le loro due beniamine. Sei centesimi più indietro, terza è Tina Weirather del Liechtenstein, reduce dal successo di una settimana fa a Lake Louise, che coglie un altro importante tassello per puntare a conquistare la coppa di specialità.All'Italia manca il podio, ci va vicinissimo Federica Brignone. La valdostana in carenza di allenamento causa una pubalgia riesce a rimanere in scia delle Flury per tre quarti di gara per poi concludere a soli 34 centesimi dal vertice. Sciata fluida per Federica e abile a trovare degli ottimi collegamenti nei vari settori di pista, forse mancante di un briciolo di scorrevolezza in più nel tratto finale. Quinta Anna Veith, un piacevole ritorno ai posti di vertice per l'austriaca, staccata di 55 centesimi, subito davanti alla tedesca Viktoria Rebensburg a 59 centesimi. Settima una altrettanto brava Johanna Schnarf che chiude con 68 centesimi di distacco a precedere la campionessa del mondo di gigante Tessa Worley (+0.76).Gara contraddistinta da innumerevoli interruzioni dovute al forte vento e partenza abbassata a quella di riserva con temperature decisamente basse (-15 gradi) che hanno reso molto insidioso il tracciato iridato engadinese.Tra le big attese Lindsey Vonn con una prova un po' troppo controllata, badando forse più ad arrivare che a tentare di vincere, finisce 24/a anche alle spalle della sua connazionale Mikaela Shiffrin, fuori dalle top10. Una Lindsey Vonn sofferente poi al traguardo e accompagnata subito via verso il centro di St. Moritz per dei controlli medici. La giovane ... (continua)




 
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