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" Nyman " è presente in queste 229 notizie:

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[ 30/11/2007 ] - A volte ritornano: Walchhofer vince a Beaver Creek
Undici mesi. Tanto lungo è stato il digiuno in discesa di Michael Walchhofer, dalla doppietta di Bormio 2006 al successo odierno su una Birds of Prey accorciata per una violenta nevicata abbattutasi sul Colorado nelle ore antecedenti la gara. Una prova fotocopia della discesa di supercombinata di ieri, ma capace comunque di non alterare più del dovuto il fascino di una delle piste più belle e intriganti del Circo Bianco. Ed il destino ha voluto che proprio sul tracciato intitolato ai rapaci, agli uccelli da preda, l'aquila austriaca ritrovasse lo spunto e la brillantezza per planare diritta sul gradino più alto del podio. Poco più di 70 secondi di gara, 73 e 74 centesimi per la precisione, per donare il primo ampio sorriso al maschile al Wunderteam, ma soprattutto per riportare al mondo dello sci uno dei protagonisti maggiori dell'ultimo decennio, un protagonista che sembrava perso, svuotato, sia nel fisico che nella mente fino a cullare per gran parte della primavera gli stessi intenti di ritiro che ora si affacciano alla mente di Antoine Deneriaz. L'estate ha portato consiglio e Walchhofer ha deciso di andare avanti, anche e nonostante la cancellazione da parte dell'OSV dello storico gruppo di allenamento di discesa. Ma per lui, che ancora può puntare a grandi traguardi, ben poco è cambiato anzi: un gruppo di lavoro o l'altro non fa grossa differenza, dopotutto per un trentaduenne ogni estate segue la falsariga del precedente e tutto dipende dal morale. Il morale. Dopo Lake Louise non era in alta quota, ma oggi, una volta tagliato il traguardo, il sorriso è tornato sul suo volto, pur mascherato dai lineamenti duri del classico austriaco tutto d'un pezzo. E forse solo all'arrivo Walchho ha capito che oggi, a sorridergli, è stato anche il sole, giunto a fare capolino tra le nubi per pochi minuti, quasi a baciare il suo ritorno alla vittoria illuminandolo quel tanto che bastava per sopravanzare di 5 piccolissimi centesimi lo yankee padrone di casa Steven Nyman, ... (continua)

[ 30/11/2007 ] - Albrecht trionfa nella prima supercombinata
Sono passati poco meno di 10 mesi dai Mondiali di Are, da quando Daniel Albrecht ha conquistato la medaglia d'oro in combinata. Oggi il 24enne svizzero si è ripetuto, vincendo la prima supercombinata stagionale, grazie al doppio quarto posto conquistato nella manche di discesa e nella manche di slalom. Daniel, prima vittoria in Coppa del Mondo, ha preceduto uno straordinario Jean Grange, capace di risalire dal 36esimo della discesa al 2o finale grazie ad una manche di slalom quasi perfetta. Sul terzo gradino del podio il ceco Ondrej Bank 12esimo nella discesa e 4o nello slalom. Sia per Grange che per Bank è il miglior risultato in carriera e il primo podio in una gara di Coppa del Mondo. Quarto è Bode Miller, unico tra i "grandi" ad approfittare dell'assenza di Svindal: è buono in discesa (5o a 58 centesimi da Cuche) e discreto in slalom (18esimo a 2"07 da Grange). Dietro di lui Myhre, Zurbriggen, Shoenfelder, Ligety e Lanning. Tra i favoriti: male Raich, che sbaglia in slalom; Berthod non è partito per la discesa; Kostelic non ha chiuso lo slalom; Baumann è soltanto 18esimo. Malissimo gli azzurri: il primo dei nostri è Staudacher, 20esimo, e più indietro Heel, 23esimo, Innerhofer, 24esimo, Eisath 25esimo, Fill 30esimo. In ottica discesa (si correrà domani, venerdì): miglior tempo di Didier Cuche davanti a Nyman, Walchhofer e Albrecht. (continua)

[ 27/11/2007 ] - BeaverCreek: Aksel Svindal gravemente infortunato
Bruttissima caduta per il leader di Coppa del Mondo Aksel Svindal nel corso della prima prova della discesa libera di Beaver Creek sull'affascinante Birds of Prey. Poco prima dell'ultimo rilevamento cronometrico, all'altezza della celebre compressione della pista americana, il campione norvegese è caduto pesantemente a terra finendo la propria corsa contro le reti di protezione. Pronto l'intervento dello staff medico che ha trovato uno Svindal sanguinante in più punti, con alcuni denti spezzati ed un profondo taglio sulla coscia sinistra che richiederà poi ben 13 punti di sutura, optando per il trasporto immediato nel vicino ospedale di Vail al fine di valutare esattamente le condizioni del vincitore della scorsa Coppa del Mondo. I primi esami sembrano comunque scongiurare la presenza di infortuni e lesioni ossee o alle articolazioni. I riscontri parlano quindi di trauma cranico e facciale (interessamento di naso e zigomo), mentre si stanno compiendo ulteriori accertamenti per valutare eventuali complicazioni al collo, alla schiena e alla mandibola. Difficile valutare i tempi di recupero, ma pare pressochè certo che Aksel Lund Svindal non potrà tornare alle gare prima di un paio di mesi, anche e soprattutto a causa della profonda incisione alla coscia che sembra aver lesionato gravemente il quadricipite del ventiduenne di Kjeller, destinato a restare ancora per qualche ora in osservazione a Vail prima di fare ritorno in Norvegia.
Dopo la sospensione per permettere il soccorso di Svindal la prova cronometrica è regolarmente proseguita, con lo svizzero Didier Cuche a segnare il miglior riferimento cronometrico in 1:42.76, con un vantaggio di 21 centesimi su Steven Nyman e 29 su Marco Buechel. A seguire Amba Hoffmann, Michael Walchhofer ed Hermann Maier con Peter Fill, miglior azzurro di giornata in decima piazza staccato di 1.41 da Cuche. Poi Kurt Sulzenbacher (19imo), Patrick Staudacher (36imo), Stefan Thanei (38imo), Walter Girardi (42imo), Werner Heel ... (continua)

[ 21/11/2007 ] - Gli americani per le gare canadesi
Dopo la conferma da parte della Fis di entrambe le tappe canadesi del Circo Bianco, la federazione statunitense ha ufficializzato gli atleti che saranno impegnati nel prossimo week-end tra Panorama e Lake Louise. Precedenza di diritto alle gentili donzelle che se la vedranno con un gigante ed uno slalom speciale. Sabato sera, tra le porte larghe, saranno al via Julia Mancuso, Resi Stiegler, Lindsey Kildow Vonn, Ludlow, Kelley, Lauren Ross, Caitlin Ciccone, Stacey Cook e Megan McJames mentre il giorno seguente, tra i rapid gates dello slalom, si presenteranno al cancelletto di partenza nuovamente Mancuso, Stiegler, Kildow Vonn e Ross con l'aggiunta di Kaylin Richardson e delle giovani Kiley Staples, Sterling Grant e Hailey Duke.
Per quanto riguarda le prove veloci maschili di Lake Louise, Bode Miller, Steven Nyman, Scott Macartney ed Erik Fisher disputeranno tanto la discesa che il super-g; il rientrante Marco Sullivan si concentrerà sulla discesa per cercare di meritare il posto anche in super-g mentre TJ Lanning e Andrew Weibrecht, già sicuri di correre domenica, nel corso delle prove si giocheranno l'ulteriore posto a disposizione nella discesa, insiema a Bryon Freedman e Kevin Francis. (continua)

[ 14/11/2007 ] - Ligety, Stiegler, Mancuso: "Lo sci? Take it easy!"
Ted Ligety, Resi Stiegler, Julia Mancuso. Sono questi i tre volti dello sci Usa che si è presentato alla nuova stagione con tanta voglia di fare e soprattutto concretizzare e dare seguito alle tante belle parole spese sul proprio conto. Un terzetto che, dopo l'"esilio volontario" di Bode Miller rappresenta quanto di meglio può offrire il movimento statunitense, in attesa che le piste veloci permettano di vedere all'opera Lindsey Kildow Vonn e Steve Nyman. Ma quello che più incuriosisce degli assi a stelle e strisce è la loro concezione dello sport, vissuto con quel "Take it easy" di chiara matrice yankee, e forse proprio per questo tanto amata ed apprezzata anche nel vecchio continente, un po' per il fascino dell'esotico, un po' per il mito dell'America che ancora fatica a tramontare. Insomma, divertimento, sport e lavoro trovano fusione nella mentalità spesso guascona di questi alfieri del circo bianco, che non perdono mai occasione di godersi i loro momenti di libertà, tenendo comunque sempre l'obiettivo focalizzato sul fine sportivo, quello di vincere o meglio, di migliorare.
La stagione di Ted Ligety è partita proprio sotto questi auspici. Senza il fardello di un fastidioso infortunio come accaduto dodici mesi or sono, il ventitreenne di Park City ha dato sin dall'apertura di Soelden chiari segni di quella che potrà essere la sua annata: in testa a metà gara, secondo alla fine per poi mostrarsi altrettanto in palla tra i rapid gates a Reiteralm, dove solo un erroraccio l'ha estromesso da una gara altrimenti da primissima linea. Ma Ligety ha le idee chiare: "Quest'anno voglio puntare ad una Coppa di specialità, non mi interessa che sia di slalom o di gigante, voglio solo vincerne una. In più devo migliorare nelle veloci, chissà che un giorno non possa puntare anche alla Coppa assoluta." Determinazione e coscienza dei propri mezzi, questa la ricetta dell'americano con il sorriso, lo stesso che non ha mai nascosto di mal sopportare alcuni atteggiamenti del ... (continua)

[ 25/05/2007 ] - Gli Americani per la stagione 2007/2008
E' stata ufficializzata ieri la lista dei nazionali a stelle e strisce per la prossima stagione, capitanati da Julia Mancuso e Lindsey Kildow e orfani per la prima volta dopo 11 stagioni del leader Bode Miller, che ha recentemente abbandonato la federazione. Molti i ritorni da infortuni: Sarah Schleper, Carolina Lalive, Bryon Friedman, Erik Schlopy, Dane Spencer vengono re-integrati nella nazionale maggiore dopo essere stati fermi praticamente per una stagione. Uomini: Squadra A: Bryon Friedman, Ted Ligety, Scott Macartney, Steven Nyman, Erik Schlopy, Dane Spencer, Marco Sullivan Squadra B: Will Brandenburg, Jimmy Cochran, Erik Fisher, Kevin Francis, Tim Jitloff, Tim Kelley, T.J. Lanning, Cody Marshall, Jeremy Transue, Jake Zamansky Donne: Squadra A: Stacey Cook, Lindsey Kildow, Caroline Lalive, Libby Ludlow, Julia Mancuso, Kaylin Richardson, Sarah Schleper, Resi Stiegler Squadra B: Caitlin Ciccone, Katie Hitchcock, Jessica Kelley, Lauren Ross (continua)

[ 12/03/2007 ] - Finali di Coppa, tutti i qualificati
Ecco i protagonisti che animeranno le vicine finali di Coppa a Lenzerheide: come da regolamento FIS si qualificano i primi venticinque nella graduatoria di specialità di Coppa del Mondo e il campione mondiale juniores di ogni singola disciplina. Gli atleti che fino ad oggi hanno conquistato almeno 400 punti durante la stagione potranno prendere parte a tutte le gare. 8 gli azzurri qualificati:Peter Fill, Patrick Staudacher, Kurt Sulzenbacher,Massimiliano Blardone, Manfred Moelgg, Alberto Schieppati, Alessandro Roberto, Cristian Deville, cui si aggiungerebbero Davide Simoncelli e Giorgio Rocca, che non ci saranno causa infortunio

Discesa: Didier Cuche, Marco Buechel, Erik Guay, Peter Fill, Michael Waclhhofer, Andrej Jerman, Bode Miller, Mario Scheiber, Manuel Osborne-Paradise, Steven Nyman, Pierre-Emanuel Dalcin, Aksel Lund Svindal, Fritz Strobl, Bruno Kernen, Ambrosi Hoffmann, Cristoph Gruber, Johann Hans Grugger, Patrick Staudacher, Andreas Buder, Didier Defago, Klaus Kroell, Kurt Sulzenbacher, Hermann Maier, Marco Sullivan, Yannick Bertrand
Campione mondiale junores: Beat Feuz

Super-g:: Bode Miller, John Kucera, Mario Scheiber, Didier Cuche, Hermann Maier, Peter Fill, Cristoph Gruber, Johann Hans Grugger, Georg Streitberger, Marco Buechel, Fritz Strobl, Antoine Deneriaz, Bruno Kernen, Didier Defago, Aksel Lund Svindal, Silvan Zurbriggen, Patrick Jaerbyn, Erik Guay, Michael Walchhofer, Stephan Keppler, Hannes Reichelt, Francois Bourque, Matthias Lanzinger, Steven Nyman, Patrick Staudacher
Campione mondiale junores: Beat Feuz

Gigante: Benny Raich, Aksel Lund Svindal, Massimiliano Blardone, Kalle Palander, Francois Bourque, Ted Ligety, Didier Cuche, Bode Miller, Didier Defago, Joel Chenal, Manfred Moelgg, Hermann Maier, Hannes Reichelt, Rainer Schoenfelder, Alberto Schieppati, Cristoph Gruber, John Kucera, Thomas Fanara, Thomas Grandi, Ales Gorza, Mario Scheiber, Daniel Albrecht, Peter Fill, Alessandro Roberto, ... (continua)

[ 10/02/2007 ] - Svindal e Strobl contro l'armata Head.Fill,provaci
E' arrivato quindi il momento della discesa libera, l'evento atteso da più parti come il più spettacolare della rassegna, Austria in primis. Con l'ingresso nel primo week-end di gare questi mondiali di Aare 2007 stanno decisamente entrando nel vivo e nella località svedese sono attese per questi giorni decine di migliaia di spettatori. La gara di oggi non parte con un principale favorito. Il tracciato, bello ma non tecnicissimo, non sembra poter avvantaggiare la scorrevolezza di un Deneriaz piuttosto che la tecnica sopraffina di uno Scheiber, la magia di un Miller o la grinta di un Cuche. Piuttosto a distribuire nel modo più preciso le carte potrebbe essere la neve svedese: le temperature rigide di questi giorni hanno consolidato il manto ed ormai si è intuito come su una neve tanto "fredda" ci sono materiali che si adattano meglio di altri. Il riferimento principale potrebbe essere per gli Head del nuovo corso firmato da Rainer Salzgeber: materiali velocissimi per tutta la stagione che dopo aver accompagnato la scalata all'iride di Staudacher potrebbero ripetersi oggi, contando oltretutto su una pattuglia di alfieri di prim'ordine. Bode Miller, Didier Cuche e Marco Buechel saranno in prima linea nel tentativo di mettersi al collo la tanto agognata medaglia d'oro, attesa come il pane anche in casa Austria. Il Wunderteam per ora è ancora a secco di ori (come anche gli statunitensi...) ed il quartetto in pista oggi partirà con i giusti propositi per cancellare lo zero nel medagliere. Da quanto emerso in prova i maggiori indiziati tra gli austriaci sembrano essere Fritz Strobl (all'ultimo impegno iridato della carriera) ed Hermann Maier, anche se Miki Walchhofer farà di tutto per mantenere l'aura di migliore discesista del lotto guadagnatasi con la vittoria delle ultime due coppette di specialità. Meno favorito sembra essere il giovane Mario Scheiber ma il vincitore oggi potrebbe essere qualcun altro. Come Svindal, ad esempio. Anche il lungagnone norvegese ha ... (continua)

[ 08/02/2007 ] - Combinata svizzera: Albrecht oro, Berthod bronzo
Dopo il bronzo del "solito" Kernen nel super-g iniziale, è arrivata oggi la consacrazione per il team svizzero che nella combinata mondiale va vicinissima alla tripletta. Il principale indiziato in casa rossocrociata sembrava essere Marc Berthod ma nel pomeriggio di Aare la luce dei riflettori ha illuminato soprattutto il "gemello" Daniel Albrecht, capace di sfilare la medaglia d'oro dal collo di un Benjamin Raich che dopo aver segnato il miglior tempo nella manche di slalom pregustava già il bis del successo di Bormio, di due anni or sono. Ma il ragazzo della Pitztal non aveva ancora fatto i conti con il ventiquattrenne di Fiesch che, al pari del nostro Staudacher, ha scelto il giorno giusto per conoscere l'emozione di salire su un podio che conta. Ad oggi il miglior risultato dell'elvetico era infatti un doppio quarto posto in coppa del mondo, nello scorso slalom di Beaver Creek e nella combinata di Wengen di due stagioni fa. Oggi però Albrecht ha trovato la giornata pressochè perfetta: sorprendente in discesa (poco più di un secondo di distacco da un pregevolissimo Miller), attento, preciso e arrembante nello slalom, per un tempo finale che gli ha permesso di limare di otto centesimi il riferimento di Benni Raich. Proprio l'austriaco è stato l'unico capace di ammorbidire per un po' il dominio svizzero. Perchè alle sue spalle, rispettivamente a 24 e 51 centesimi di distacco dal vincitore, si trovano Marc Berthod e Didier Defago, altri interpreti del trionfo elvetico che vede oggi coronati gli sforzi di un movimento che solo due stagioni fa volava a quote basse, per non dire bassissime. Un'inversione di tendenza rapida, decisa che ha quasi del prodigioso nel pensare come i tecnici svizzeri siano riusciti e riescano a sfornare giovani di buonissimo livello, tanto al maschile quanto al femminile. Evidentemente lavorare sul settore giovanile porta frutti gustosi...e senza aspettare troppo. Così nel tripudio svizzero si perdono gli altri favoriti della vigilia; Raich ... (continua)

[ 24/01/2007 ] - Are2007: la squadra Americana e Tedesca
Le federazioni americana, tedesca e del principato del Lichtenstein hanno diramato le prime convocazioni ufficiali per Are 2007, che si possono considerare definitive a meno di infortuni. USA: Uomini: Jimmy Cochran, Tim Jitloff, T.J. Lanning, Ted Ligety, Scott Macartney, Bode Miller, Steven Nyman, Tom Rothrock, Marco Sullivan. Donne: Donne: Kirsten Clark, Stacey Cook, Jessica Kelley, Lindsey Kildow, Libby Ludlow, Julia Mancuso, Kaylin Richardson, Resi Stiegler. Germania: Uomini: Keppler, Vogl e Neureuther. Donne: Annemarie Gerg, Kathrin Hoelzl, Monika Bergmann-Schmuderer, Fanny Chmelar, Petra Haltmayr, Maria Riesch e Susanna Riesch. Lichtenstein : Uomini: Marco Buechel Donne: Tina Weirather e Marina Nigg (continua)

[ 19/12/2006 ] - Julia Mancuso, principessa di Savoia; Recchia 8va
Certo che a volte la vita regala coincidenze davvero strane. Perchè in fondo fa sorridere vedere Julia Mancuso vincere la sua prima discesa in Coppa del Mondo a soli tre giorni dal primo successo del suo compagno Steven Nyman. Lui si è imposto sabato sull'arcigna ed indomabile Saslong, lei questa mattina nella prima delle due discese libere della Val d'Isere, in una gara caratterizzata dal brutto volo di Nadia Fanchini che, all'uscita da un salto, ha perso il controllo del proprio corpo atterrando sulla schiena per essere poi trasportata a valle con il toboga. Ancora presto per parlare di infortuni più o meno gravi: la ventenne camuna si è alzata in piedi per un momento, prima di sistemarsi col toboga; sembrano quindi scongiurati problemi per il forte impatto avuto con la schiena sul manto nevoso. Al momento della caduta, Nadia stava comunque compiendo una discesa davvero positiva, risultando l'unica a restare in scia alla Mancuso, autentica dominatrice e capace di infliggere distacchi abissali a tutte quelle scese prima di lei, a cominciare dalla padrona di casa Ingrid Jacquemod, prima inseguitrice ad oltre un secondo e mezzo.
Dopo la caduta dell'azzurra, in partenza restavano le migliori sette della specialità: il terzetto svizzero Styger, Aufdenblatten e Berthod non riusciva ad incidere e toccava quindi alle "solite" Meissnitzer, Paerson, Götschl e Kildow cercare di avvicinare la californiana, sempre più convinta di essere ormai prossima alla vittoria. L'esperta austriaca finiva subito alle spalle della Jacquemod mentre la svedese riusciva ad inserirsi al secondo posto, superata poco dopo da Götschl e Kildow che con il terzo posto è andata a coronare al meglio l'ottima giornata della squadra a stelle e strisce. Terza discesa e terza vincitrice diversa quindi, dopo Kildow e Riesch vittoriose a Lake Louise, oggi è toccato alla Mancuso: manca l'acuto austriaco, acuto che invece non è mai mancato in tutte le altre gare di questo primo scampolo di stagione, ... (continua)

[ 16/12/2006 ] - Il primo squillo di Steven Nyman:
Se quest'estate nell'inserzione su e-bay avesse promesso che avrebbe vinto la discesa libera sulla Saslong, forse uno sponsor da ornare il proprio casco l'avrebbe anche trovato. Sempre ammesso che i possibili offerenti gli avessero creduto. Il soggetto in questione è Stevan Nyman, scanzonato ventiquattrenne di Park City che oggi in Val Gardena ha sorpreso tutti (forse pure se stesso) conquistando il primo successo in coppa del mondo della carriera su una Saslong che, anche per la poca neve sulla pista, si è presentata più arcigna che mai. Nyman ha saputo giocare le sue carte al meglio, interpretando quasi alla perfezione le linee del Ciaslat, addomesticando a dovere le gobbe del cammello piombando sull'arrivo di Santa Cristina proprio mentre tutte le attenzioni erano rivolte a Kristian Ghedina che, dal parterre, andava salutando amici e colleghi della Coppa del Mondo. L'americano in queste prime gare aveva già lanciato segnali interessanti, ma in pochi potevano pensare che proprio oggi potesse avvenire la sua consacrazione; con il passare delle discese il dubbio ha iniziato a crearsi, trasformandosi poi in certezza dopo che Cuche, forse il favorito numero uno di giornata, restava alle spalle dello yankee per due impalpabili centesimi. Gli stessi "predatori" d'alto rango, Maier, Miller e Walchhofer non riuscivano ad affilare gli artigli e così, quatto quatto, ecco Fritz "the Cat" Strobl fare capolino sul terzo gradino del podio, a rinfrancarsi dopo un avvio di stagione più agro che dolce. Ma le sorprese sono continuate anche ai piedi del podio, con Marco Sullivan, altro outsider a stelle e strisce ad impersonificare il valletto d'onore del compagno Nyman con la possibilità di precedere il canadese Manuel Osborne-Paradis quinto all'insegna del motto "Non sono una meteora". Sesta piazza invece per l'onnipresente Aksel Lund Svindal, preciso e puntuale come un orologio svizzero alla continua conquista di piazzamenti importanti. Poi gli italiani: il migliore è Kurt ... (continua)

[ 01/12/2006 ] - Bode Miller aquila del Colorado; Fill ancora 4°
Ci voleva la sua Birds of Prey per fargli ritrovare le sensazioni dei giorni migliori. Ieri i primi segnali, oggi la zampata, o per dirla all'americana, la picchiata da autentico rapace (come vuole il nome della pista, "Uccelli da preda") verso il traguardo del Colorado. E' Bode Miller a suonare la carica dell'armata a stelle e strisce capace di piazzare quattro atleti tra i primi dieci. Le ultime due stagioni avevano regalato agli yankees altrettante doppiette a Beaver Creek, con lo stesso Miller e Rahlves a scambiarsi ad anni alterni la vittoria; oggi ci sono andati vicini grazie al successo di Miller e al terzo posto a sorpresa di Steven Nyman, mentre Scott Macartney e Marco Sullivan completavano l'opera con l'ottavo ed il decimo tempo. Ed in mezzo ai due americani spunta il "vecchietto" che non ti aspetti, il felino di Svizzera, Didier Cuche, marchiato con gli stessi Head di Miller e ritornato sul podio dopo qualche periodo non proprio felicissimo.
L'ex "spaghetti cow-boy" ha fatto una gara lineare, senza strafare nè eccedere in appariscenza. Partito con il numero 26, proprio mentre la nevicata che aveva caratterizzato la prima parte di gara andava scemando, ha controllato nel lungo tratto di scivolamento per poi aumentare i giri con l'aumentare delle pendenze, fino a precedere di 15 centesimi l'esperto Cuche e di 33 il più giovane compagno di squadra. Ma come ieri ai piedi del podio campeggia il tricolore, sbandierato a piena forza da Peter Fill, mostro di continuità in questo avvio di stagione e capace di incamerare 50 punti preziosissimi che gli permettono di tornare in albergo come primo della classe per la seconda giornata consecutiva. Bene Fill, bene Sulzenbacher: entrambi carabinieri, entrambi in evidenza sulle nevi del Colorado con il pusterese sesto, dietro a Michael Walchhofer e davanti a Marco Büchel. Ed a chiudere in bellezza ci pensano uno stupefacente Patrick Staudacher, undicesimo, un brillante Walter Girardi, ventiduesimo con Roland ... (continua)

[ 24/11/2006 ] - Lake Louise: nella 3a prova Osterreich über alles
E' un quintetto tutto austriaco a guidare l'ordine di arrivo della terza prova cronometrata in vista della discesa libera di domani, a Lake Louise. In una giornata ancora caratterizzata dalla scarsa visibilità, è stato il discesista del Niederosterreich Andreas Buder a stabilire il miglior tempo: 1:51.56 il crono staccato sulla pista olimpica dell'Alberta dal ventisettenne d'oltre Brennero. Alle sue spalle altre quattro aquile biancorosse: Hans Grugger, Mario Scheiber, Fritz Strobl e Cristoph Gruber, tutti entro un secondo di distacco da Buder. Ad interrompere il dominio del Wunderteam, ecco il francese Yannick Bertrand, capace di precedere l'accoppiata a stelle e strisce di Bode Miller e Steven Nyman. A chiudere i primi dieci gli esperti Didier Cuche e Patrick Jaerbyn con Klaus Kröll, il vincitore della scorsa coppa Europa Georg Streitberger, l'azzurro Peter Fill ed il campionissimo Michael Walchhofer a seguire. Diciasettesimo posto per un Hermann Maier apparso in ripresa nonostante la leggera sindrome influenzale che lo attanaglia, ventiseiesimo per Svindal e ventinovesimo per il campione d'Olimpia Antoine Deneriaz. Benjamin Raich, al pari del compagno Werner Franz, ha preferito non prendere parte alla terza sessione di prove.
Detto del confortante tredicesimo posto di Peter Fill, per trovare gli altri italiani bisogna scorrere la graduatoria sino alla 42ima posizione di Walter Girardi, la 45ima di Patrick Staudacher, la 50ima di Werner Heel, la 60ima di Florian Eisath, la 64ima di Kurt Sulzenbacher, la 66ima di Davide Simoncelli, la 68 di Roland Fischnaller e la 69ima di Michael Gufler. L'impressione è che in quest'ultima prova i ragazzi azzurri abbiano alzato il piede dall'acceleratore, magari per evitare rischi inutili in condizioni di visibilità resesi sempre più precarie con l'avanzare dei numeri di partenza.
Nonostante questo, la gara di domani sembra indirizzata ad imboccare la strada di Vienna. Il "dna del velocista" che caratterizza gran ... (continua)

[ 24/11/2006 ] - Seconda prova a Lake Louise, Steven Nyman vola
E' il giovane americano Steven Nyman il capofila del gruppo dopo la seconda prova cronometrata della discesa di Lake Louise che sabato inaugurerà la nuova stagione dei velocisti. Con la nebbia ed il maltempo protagonisti come nella giornata di ieri, lo statunitense è riuscito a completare il tracciato ridotto di qualche centinaio di metri nel tempo di 1:49.88, con mezzo secondo abbondante di vantaggio rispetto a Cristoph Gruber, il migliore nel corso della prima prova cronometrata. Al terzo posto l'esperto svedese Patrick Jaerbyn che ha preceduto un terzetto tutto austriaco composto da Klaus Kröll, dal rientrante Werner Franz e da Michael Walchhofer. A seguire Didier Cuche, con Benjamin Raich decimo davanti a Fritz Strobl, Marco Buechel e Bode Miller. Migliore degli italiani, come già nella giornata di ieri, il pusterese Kurt Sulzenbacher (15imo) mentre Peter Fill si è fermato subito a ridosso dei primi trenta (32imo). Presenti anche Walter Girardi (41imo), Patrick Staudacher (51imo), Davide Simoncelli (60imo), Michael Gufler e Florian Eisath (64imo e 65imo) mentre Werner Heel e Roland Fischnaller non hanno completato la prova.
Da segnalare anche il 18imo tempo del campione olimpico Antoine Deneriaz, il 20imo di Aksel Lund Svindal ed il 28imo di Hermann Maier che ha visto così fugate le preoccupazioni di non poter partecipare alla gara di sabato dopo il forfait della prima prova. Curioso notare tra gli apripista anche il campione norvegese Kjetill Andrè Aamodt, sulla via del completo recupero dopo il problema al ginocchio che ha caratterizzato la sua estate. Domani il terzo ed ultimo test cronometrato. (continua)

[ 26/10/2006 ] - Manca lo sponsor, Nyman si "vende" su Ebay!
Un esperimento, "un passo nel buio" come lo definisce lo stesso discesista americano. Fatto sta che non riuscendo a trovare un main sponsor, Steven Nyman ha deciso di inserire su Ebay, celeberrimo sito di aste on line, lo spazio riservato alle sponsorizzazioni sul suo casco da gara. Il ventiquattrenne dello Utah che lo scorso anno ha concluso al quarto posto la discesa di Garmish non sa bene cosa aspettarsi dalla pubblica asta ma la considera ovviamente un'idea interessante, specie per chi, come lui, non ha mai potuto vantare uno sponsor personale. "Io ci provo, se poi un'azienda seria accettasse l'offerta..beh, sarebbe fantastico. Molti miei colleghi sono senza sponsor ed alcuni di loro finanziariamente non sono messi benissimo. Per fortuna io non posso lamentarmi: Fischer mi ha proposto un ottimo contratto ma credo che valga la pena tentare per qualcosa in più! Secondo me per una qualsiasi azienda potrebbe essere un utile ritorno di immagine. Vediamo come va l'esperimento!" L'asta sarà inserita nella giornata odierna, con un prezzo di riserva che resta ovviamente sonosciuto. (continua)

[ 09/10/2006 ] - Bode Miller e soci sulla Paganella dal 5 dicembre
Ora è proprio ufficiale. Come anticipato da Fantaski nel corso del mese di settembre, la nazionale statunitense di sci alpino ha scelto le vette Trentine come nuovo campo base per l'imminente stagione invernale. Ciò vuol dire che per le prossime tre stagioni, quando non impegnati nelle tappe della Coppa del Mondo, Bode Miller e compagni saranno di stanza sulle nevi della Paganella. L'accordo triennale è stato presentato questa mattina presso i palazzi della Provincia Autonoma di Trento dall'assessore al turismo Tiziano Mellarini, dai vertici di Trentino SpA e dal presidente dell'Azienda per il Turismo Altopiano della Paganella – Lago di Molveno in una conferenza stampa volta ad illustrare i parametri della nuova collaborazione. Al momento l'accordo riguarda la sola squadra maschile, ed in particolare le figure di Bode Miller, Ted Ligety, Eric Schlopy, Byron Friedman, Scott Macartney, Steve Nyman, Dane Spencer e Tom Rothrock; nei prossimi tempi verrà valutata l'ipotesi di coinvolgere anche le ragazze a stelle e strisce.
Il primo assaggio con il comprensorio della Paganella, gli "yankee" lo faranno il prossimo 5 dicembre: per i loro allenamenti verrà riservato il muro della pista Olimpica e in alternativa la pista Nuvola Rossa, in una fascia oraria che a grandi linee dovrebbe spaziare dalle 8 alle 10.30 del mattino. In base alle loro esigenze si potranno allenare sia nello slalom che nel gigante e perfino nella specialità del supergigante. Per l’imminente stagione è stato fissato un calendario di massima, che al momento prevede sei periodi di allenamento, il primo già dal 5 al 13 dicembre, quindi dal 21 al 26 dicembre, e nel 2007 dal 1° al 4 gennaio, dal 15 al 21 gennaio, dal 25 al 28 febbraio e dal 1 al 5 marzo. Programmazione che chiaramente sarà suscettibile di variazioni. Il gruppo sarà ospitato, come da loro richiesto, in appartamenti. (continua)

[ 28/09/2006 ] - Le americane tornano dal Cile in piena forma
Si è concluso nei giorni scorsi anche il secondo lungo ritiro estivo delle ragazze statunitensi sulle nevi del continente australe. Dopo un mese all'insegna del bel tempo e di un lavoro pressochè ottimale in Nuova Zelanda, Kildow e compagne si sono trasferite per una ventina di giorni a Portillo, in Cile, per l'ultimo atto della preparazione in vista della prossima stagione. Come già in Oceania, le condizioni di allenamento sulle Ande sono state perfette: cielo sereno quasi tutti i giorni, innevamento abbondante per un lavoro che non sarebbe potuto essere migliore.
Simili condizioni hanno influito positivamente anche sul morale delle ragazze a stelle e strisce che, seppur provate fisicamente per le lunghe sessioni sci ai piedi, sono rientrate a casa con la convinzione di essere ormai preparate a puntino in vista dell'esordio di Solden. Le diverse condizioni dell'innevamento sui due versanti Andini hanno poi permesso alle americane di sciare in diverse situazioni, coronando al meglio un ritiro che gli stessi tecnici non faticano a definire "stupefacente". Ora due settimane di riposo prima di imbarcarsi alla volta delle Alpi: prima del debutto in Coppa del Mondo si troverà spazio per una decina di giorni di rifinitura.
Nel frattempo è stata ufficialmente presentata la squadra statunitense per la prossima stagione: 41 elementi (23 uomini e 18 donne) tra cui ben 16 olimpionici, guidati dalle stelle di Bode Miller e Ted Ligety da una parte e di Julia Mancuso e Lindsey Kildow dall'altra:
- Squadra A maschile: Ted Ligety, Bode Miller, Bryon Friedman, Scott Macartney, Steve Nyman, Erik Schlopy e Dane Spencer;
- Squadra B maschile: Roger Brown, Jimmy Cochran, Erik Fisher, Kevin Francis, JJ Johnson, T.J. Lanning, Paul McDonald, Warner Nickerson, Tom Rothrock, Marco Sullivan e Jake Zamansky;
- Squadra C maschile: Chris Beckmann, Tim Jitloff, Tim Kelley, Jeremy Transue e Andrew Weibrecht;
- Squadra A femminile: Kirsten Clark, ... (continua)

[ 09/06/2006 ] - Sulzenbacher si allena a Kaunnertal
Il velocista altoatesino Kurt Sulzenbacher, fuori squadra fino a settembre, si è allenato con il team Fischer sulle nevi perenni austriache di Kaunnertal. Il Carabiniere di San Candido ha testato nuovi attrezzi Fischer con Leo Mussi. Il "mitico" skiman di Kristian Ghedina, farà lamine e solette ai velocisti statunitensi che utlizzano Fischer, in prima battuta Steve Nyman. Tuttavia, seguirà ancora Kurt Sulzenbacher e Alessandro Fattori, ancora fermo perchè alle prese con il recupero da un infortunio. (continua)

[ 26/05/2006 ] - Anche i velocisti USA ritornano sugli sci
Ritorno all'attività anche per gli specialisti della velocità a stelle e strisce che si sono ritrovati con il nuovo allenatore Chris Brigham sulle nevi di Mammoth Mountain per un primo periodo di allenamento in vista della prossima stagione. La notizia più positiva è stata sicuramente il ritorno all'attività di Bryon Friedman, fermo da moltissimi mesi per recuperare dal grave infortunuio che l'ha costretto a perdere le ultime stagioni. Oltre a lui, erano presenti Steven Nyman, Marco Sallivan ed il veterano JJ Johnson: per loro molto lavoro sulla tecnica, soprattutto per quanto riguarda il gigante, prima di concludere con tre giornate dedicate al super-g. Al raduno non ha preso parte Bode Miller. (continua)

[ 09/05/2006 ] - Cambio nella velocità USA, la guida a Brigham
E' Chris Brigham il nuovo allenatore capo delle discipline veloci a stelle e strisce. Il nuovo tecnico prende il posto del veterano John McBride, andato in pensione dopo oltre un decennio di anni al servizio della squadra USA. L'annuncio è stato dato dallo stesso responsabile del settore alpino Phil McNichol. Con la promozione di Brigham fanno il loro ingresso nello staff di Coppa del Mondo americano anche Rewk Patten e Michael Branch.
L'obiettivo del nuovo capo allenatore sarà soprattutto quello di far crescere i giovani in una squadra che, visto l'abbandono di Daron Rahlves, può contare sul contributo di Bode Miller e dei più giovani Scott McCartney, Marco Sullivan, Steve Nyman e di Bryon Friedman, al rientro dopo l'infortunio dello scorso anno. (continua)

[ 13/03/2006 ] - Finale di Aare, ecco tutti i partecipanti.
Riportiamo di seguito l'elenco completo degli atleti che hanno maturato il diritto di partecipazione alle finali di Coppa del Mondo di Aare. Va ricordato che il posto spetta ai primi 25 classificati nelle singole graduatorie di ciascuna disciplina e tutti gli atleti capaci di superare i 400 punti nella classifica generale.
Over 400 punti in classifica generale e potranno quindi partecipare a tutte le prove:
RAICH Benjamin, WALCHHOFER Michael, SVINDAL Aksel Lund, PALANDER Kalle, MAIER Hermann, MILLER Bode, RAHLVES Daron, AAMODT Kjetil Andre, LIGETY Ted, ROCCA Giorgio, BUECHEL Marco, STROBL Fritz, GRANDI Thomas, SCHOENFELDER Rainer, DEFAGO Didier, GUAY Erik.
Primi 25 della classifica di discesa:
WALCHHOFER Michael, STROBL Fritz, RAHLVES Daron, BUECHEL Marco, MAIER Hermann, AAMODT Kjetil Andre, MILLER Bode, KERNEN Bruno, GUAY Erik, KROELL Klaus, GHEDINA Kristian, DEFAGO Didier, BUDER Andreas, DENERIAZ Antoine, FILL Peter, SCHIFFERER Andreas, BERTRAND Yannick, GRUBER Christoph, CUCHE Didier, NYMAN Steven, SVINDAL Aksel Lund, GRUENENFELDER Tobias, MICKEL Finlay. A cui va aggiungersi BECKMANN Cristopher, campione del Mondo juniores di specialità.
Primi 25 della classifica di super-g:
MAIER Hermann, SVINDAL Aksel Lund, REICHELT Hannes, GUAY Erik, AAMODT Kjetil Andre, RAHLVES Daron, GRUBER Christoph, FILL Peter, RAICH Benjamin, MACARTNEY Scott, WALCHHOFER Michael, STROBL Fritz, SCHIFFERER Andreas, LANZINGER Matthias, KERNEN Bruno, GOERGL Stephan, DEFAGO Didier, BOURQUE Francois, BUECHEL Marco, KJUS Lasse, JAERBYN Patrik, KROELL Klaus, STAUDACHER Patrick. A cui va aggiungersi SABLATNIK Michael, campione del Mondo juniores di specialità.
Primi 25 della classifica di gigante:
RAICH Benjamin, BLARDONE Massimiliano, NYBERG Fredrik, SIMONCELLI Davide, PALANDER Kalle, GRANDI Thomas, MAIER Hermann, MILLER Bode, SVINDAL Aksel Lund, BOURQUE Francois, LIGETY Ted, RAHLVES Daron, SCHLOPY Erik, SCHOENFELDER Rainer, GOERGL Stephan, CHENAL ... (continua)

[ 04/02/2006 ] - Rienda Contreras e Paerson: un trono per due
Vittoria per due nel secondo gigante di Ofterschwang con il primo posto pari merito per la trionfatrice di ieri, la spagnola Maria Rienda Contreras, e la capoclassifica di specialità, la svedese Anja Paerson. La prima manche aveva riproposto una sorta di replica di quanto visto nella giornata di ieri con la Rienda a condurre sulla scandinava di Tarnaby nonostante un margine leggermente più risicato rispetto alla gara precedente. Dietro di loro le giovanissime Julia Mancuso e Michaela Kirchgasser avevano dato ulteriore conferma del loro ottimo momento tra le porte larghe. Molto positiva conferma era arrivata anche da Nadia Fanchini, nona al termine della prima discesa esattamente come 24 ore prima. Nelle trenta anche Karen Putzer e Manuela Mölgg, rispettivamente ventunesima e ventiduesima; niente da fare invece per Denise Karbon, vittima per la seconda giornata consecutiva di errori nel finale di gara, e per Nicole Gius, Daniela Merighetti e Giulia Gianesini che non sono riuscite a centrare l'obiettivo qualificazione. Seconda discesa decisamente più veloce della prima con la lotta al vertice giocata sul filo dei centesimi. La prima zampata significativa arriva dalla canadese del Quebec Genevieve Simard che grazie a linee esemplari nella parte alta del tracciato si garantiva quanto meno il posto ai piedi del podio superando la ventenne di Filzmoos Michaela Kirchgasser. Ma la ragazza allenata da Heinz Peter Platter ha dovuto ben presto cedere il posto alla più giovane Mancuso, apparsa in grande e costante crescita nelle ultime settimane. Americana in testa dunque, quando alla partenza restano soltanto Pärson e Rienda. La svedese estrae dal cilindro un bel mix di classe e potenza e nonostante un errore a metà tracciato riesce a sopravanzare la fidanzata di Steven Nyman di soli 9 centesimi. La palla passa quindi alla fascinosa andalusa che dimostra di non subire la tensione, trova le giuste linee e le giuste movenze, riuscendo a difendere tutti quei 18 centesimi di ... (continua)

[ 26/01/2006 ] - Saranno 19 gli atleti a stelle e strisce a Torino
Sono stati diramati nelle scorse ore i nomi degli atleti statunitensi convocati per la rassegna olimpica. Saranno 19 elementi, guidati da Bode Miller. Ecco l'elenco: World Cup winners Bode Miller, Daron Rahlves and Lindsey Kildow head the 19-member U.S. Alpine ski team for the Turin Olympics. Park City skiers Ted Ligety and Erik Schlopy and Orem's Steve Nyman also made the team. Also on the team: Uomini: Bode Miller, Daron Rahlves, Ted Ligety, Jimmy Cochran, Chip Knight, Scott Macartney, Erik Schlopy, Steven Nyman e Marco Sullivan; Donne: - Lindsey Kildow, Kirsten Clark, Stacey Cook, Kristina Koznick, Caroline Lalive, Libby Ludlow, Julia Mancuso, Kaylin Richardson, Sarah Schleper e Resi Stiegler. (continua)

[ 22/01/2006 ] - Raich vince il trofeo del Hahnenkamm
Benni Raich conferma i pronostici e vince il mitico trofeo del Hahnenkamm, grazie al decimo posto in discesa e al terzo posto in slalom. Unico avversario per lui l'americano Miller, giunto a 7 decimi a causa di una prova di slalom non brillantissima. Sul podio anche il norvegese Svindal. Quarto posto per Peter Fill: il carabiniere di Castelrotto dimostra di prenderci gusto con i buoni risultati in questa specialità, grazie a una prova di slalom più che discreta. Se non fosse stato per la brutta gara in discesa di ieri il gradino più basso del podio era alla sua portata. Soltanto dieci gli atleti classificati: lo sloveno Sport, l'americano Nyman, lo svizzero Kernen, il russo Horoshilov (primo risultato per lui in Coppa), il canadese Bourque e lo svizzero Hoffmann. Michael Walchhofer, tra i possibili protagonisti, inforca nella prima manche. (continua)

[ 12/05/2005 ] - Ecco i team statunitensi per il 2005/2006
Dopo una riunione a Park City, nello Utah, la Federazione Statunitense dello sci alpino ha reso noto i nomi degli atleti delle squadre nazionali per la stagione 2005/2006. Uomini. Squadra A: Bode Miller, Bryon Friedman, Ted Ligety, Daron Rahlves, Tom Rothrock, Erik Schlopy, Dane Spencer, Marco Sullivan. Squadra B: Jimmy Cochran, Justin J. Johnson, Chip Knight, TJ , Scott Macartney, Jesse Marshall, Paul McDonald. Squadra C: Chris Beckmann, Roger Brown, Erik Fisher, Kevin Francis, Tim Jitloff, Steve Nyman, Drew Roberts, Jeremy Transue, Andrew Weibrecht, Evan Weiss, Jake Zamansky. Donne. Squadra A: Kirsten Clark, Lindsey Kildow, Caroline Lalive, Libby Ludlow, Julia Mancuso, Bryna McCarty, Jonna Mendes, Sarah Schleper, Resi Stiegler. Squadra B: Stacey Cook, Jessica Kelley, Kaylin Richardson, Lauren Ross. Squadra C: Caitlin Ciccone, Katie Hitchcock, Keely Kelleher, Jenny Lathrop, Chelsea Marshall, Julia Littman. (continua)

[ 02/04/2005 ] - Mendes e Nyman nelle discese Nor-Am di Mammoth
Con le discese libere di Mammoth Mtn. in California, si è conclusa la Coppa Nord-Americana. Bis per il Canada: Brigitte Acton si è imposta nella classifica generale femminile e John Cucera tra gli uomini. La Acton ha preceduto le statunitensi Jessica Kelley e Lauren Ross, Kucera invece l''americano Chip Knight e il canadese Brad Spence. Nella discesa libera maschile che ha concluso la rassegna, la vittoria è andata all''americano Steven Nyman, che ha preceduto il connazionale Justin Johnson e Kucera. 8° Bode Miller e 9° Daron Rahlves. La libera femminile è andata a Jonna Mendes, davanti a Caroline Lalive, Julia Mancuso e Linsey Kildow. La località californiana ospita adesso i Campionati assoluti "a stelle e strisce". (continua)

[ 25/01/2005 ] - Gli atleti USA per Bormio
La compagine a stelle e strisce presente a Bormio sarà composta da 19 atleti, capitanati dal leader di coppa Bode Miller. I dieci uomini selezionati sono: Ted Ligety, Bode Miller, Daron Rahlves, Tom Rothrock, Erik Schlopy, Dane Spencer, Jimmy Cochran, Scott Macartney, J.J. Johnson, Steve Nyman. Le ragazze sono: Kirsten Clark, Lindsey Kildow, Kristina Koznick, Caroline Lalive, Julia Mancuso, Bryna McCarty, Jonna Mendes, Sarah Schleper, Resi Stiegler. (continua)

[ 21/03/2003 ] - Le gare veloci dei Campionati USA
A Whiteface, si sono svolte la discesa libera ed il super gigante, valevoli per i titoli dei Campionati Assoluti statunitensi. La discesa è stata vinta da Steven Nyman, 2° Kevin Francis, e 3° Scott Macartney . Bode Miller si è classificato 4°. Il grande Bode, secondo solo ad Eberharter nella classifica di Coppa del Mondo appena terminata, si è portato a casa il titolo del super-g, precedendo sul podio Jakub Fiala e Marco Sullivan. Alle prove americane ha partecipato anche il trentaduenne piemontese Alberto Senigagliesi, fino a qualche anno fa nel giro delle squadre nazionali azzurre. Da questa stagione Alberto, che più di una volta si è classificato all'inizio degli anni '90 in gigante e super-g a ridosso del podio, si è trasferito in Nord America, dove tutta la stagione ha partecipato a gare Fis o competizioni del circuito Nor-Am. Intanto, dopo la discesa, a Les Menuires si è svolto anche il super gigante dei Campionati della Francia: vittoria a Claude Cretier, davanti a Johan Clarey e Jeff Picard. Antoine Deneriaz, vincitore del titolo della discesa, è arrivato 10°. Per gli azzurri, bene Werner Heel 4°. Quindi, Stefan Thanei 8°, Manuel Carrozza 13° ed Erik Seletto - che aveva vinto ieri una libera Fis, 18°. (continua)


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