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" Mowinckel " è presente in queste 345 notizie:

[ 19/12/2018 ] - Gardena: bis Stuhec sulla Saslong, 6/a Marsaglia
LIVE DA GARDENA - Nel superG più noioso della storia, troppo facile e forse anche un po' troppo lento, Ilka Stuhec trova nuovamente a distanza di 24 ore la strada della vittoria, dopo il successo di ieri in discesa libera.Un gran ritorno per la 28enne slovena, reduce da un anno di stop causa infortunio, capace di fare il bis sulla Saslong che fa lievitare i suoi successi complessivi a nove, il terzo in superG. L'ultima volta aveva gioito sul gradino più alto del podio il 25 febbraio scorso a Crans Montana.Gara un po' noiosa anche a detta di molte atlete. Vittoria finale giocata sul filo dei centesimi. Seconde, infatti, a pari merito si sono classificate Tina Weirather e Nicole Schmidhofer, staccate di 5 centesimi, 1 metro e 20 centimetri. Quarta ad un solo centesimo dal podio è finita la svizzera Jasmine Flury (+0.06).Quinta troviamo la norvegese Ragnhild Mowinckel staccata di 24 centesimi e sesta la migliore delle azzurre Francesca Marsaglia. Ventinove i centesimi di ritardo dalla Stuhec quelli dell'azzurra che comunque gioisce lo stesso. La fase buia è forse conclusa e la piemontese già ieri in discesa aveva fatto vedere segni di ripresa. Prova superlativa dell'azzurra che così ritrova sorriso, stimoli e sorriso per il proseguo della stagione ed eguaglia anche il suo miglior risultato in questa specialità ottenuto ad Altenmarkt 2016 e Meribel nel 2015.Più lontane, invece, tutte le altre: Nadia Fanchini, non certo una grande scivolatrice chiude 19/a a +1.07 davanti alla padrona di casa Nicole Delago, che oggi non è stata in grado di ripetere l'impresa di ieri in discesa nonostante il grande tifo sugli spalti dei suoi compaesani. La 22enne di santa Cristina ha concluso 20/a a +1.08. Poco più indietro (22/a a +1.15) una Federica Brignone assolutamente a disagio su un tracciato troppo facile per le sue caratteristiche. Ora tutte quasi tutte le atlete dovranno trasferirsi dall'altra parte delle Alpi a Courchevel, per affrontare venerdì e sabato la tappa prevista nella ... (continua)

[ 18/12/2018 ] - Fantaski Stats - Val Gardena - discesa femminile
10/a gara su 38 in calendario per il Circo Rosa; 3/a di 9 discese della stagione 1/a gara femminile in Val Gardena dalla stagione 1991/1992 8/a vittoria in carriera per Ilka Stuhec (SLO), la 5/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 14/o podio in carriera per Ilka Stuhec (SLO), il 7/o in discesa 52/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 9/a in discesa per Nicol Delago è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Ramona Siebenhofer è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa l'Italia ha conquistato 109 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 228; Svizzera 128; Italia 109; Slovenia 100; Germania 77; Liechtenstein 24; Francia 21; Norvegia 20; Svezia 6; Canada 5; U.S.A. 4; Repubblica Ceca 2; le atlete più anziane e più giovane a punti: Nadia Fanchini (ITA) pos.28 [#1] - 1986 ; Nadine Fest (AUT) pos.12 [#36] - 1998 ; Kajsa Vickhoff Lie (NOR) pos.24 [#34] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ilka Stuhec (SLO)[pos.1], Nicol Delago (ITA)[pos.2], Ramona Siebenhofer (AUT)[pos.3], Michaela Wenig (GER)[pos.5],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Jasmine Flury (SUI)[pos.4], Nadine Fest (AUT)[pos.12], Romane Miradoli (FRA)[pos.13], Christina Ager (AUT)[pos.22], Kajsa Vickhoff Lie (NOR)[pos.24], Roni Remme (CAN)[pos.26] Christina Ager (AUT) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Cortina d Ampezzo 2018; classifica di discesa dopo Val Gardena (top5): 1) Nicole Schmidhofer (226) 2) Ilka Stuhec (158) 3) Michelle Gisin (153) 4) Nicol Delago (137) 5) Ramona Siebenhofer (120) classifica generale dopo Val Gardena (top5): 1) Mikaela Shiffrin (689) 2) Michelle Gisin (309) 3) Nicole Schmidhofer (279) 4) Ragnhild Mowinckel (277) 5) Petra Vlhova (276) classifica di discesa per nazioni (top5): Austria 820; ... (continua)

[ 17/12/2018 ] - Val Gardena: Delago jet anche nella 2/a prova
La pista la conosce, essendo nata a poca distanza dalla Saslong, ma è una Nicol Delago che fa sognare quella vista nella prima giornata di allenamenti ufficiali in Val Gardena.L'azzurra centra il terzo tempo nella prima prova cronometrata di discesa ed è seconda soltanto alla campionessa olimpica di superG Ester Ledecka in quella successiva, lasciando ben sperare per la gara che si terrà domani, martedì 18 (ore 12.30, diretta tv Raisport ed Eurosport 1).È stato davvero un gran bell'inizio settimana per la 22enne delle Fiamme Gialle: in mattinata è arrivata al traguardo in 1'26"69, 32 centesimi più lenta di Ramona Sieberhofer e dietro anche alla ritrovata Ilka Stuhec, poi all'ora di pranzo si è ripetuta su livelli altissimi chiudendo a 40 centesimi dalla Ledecka, evidentemente in grande condizione atletica, come aveva dimostrato prima a Carezza e poi a Cortina nel doppio appuntamento di gigante parallelo della Coppa del mondo di snowboard, quando ha centrato un secondo e un primo posto."Sono felicissima di gareggiare in casa - spiega Nicole -, la pista è stupenda, è una discesa vera, ci sono anche tanti dossi e così è bellissimo scendere, mi diverto tantissimo, anche se ho sbagliato in due punti diversi al Ciaslat. Mia madre e mia nonna a fare il tifo per me? Una cosa particolare, anche perché di inverno non riescono a seguirmi tanto per motivi di lavoro. Le favorite? Forse la Weirather e la Siebenhofer, e poi la Ledecka. Ma la prova è diversa dalla gara, speriamo di vedere anche me in alto".Più indietro, oltre la trentesima piazza le altre azzurre in questa seconda prova che hanno preferito tirare il freno a mano. "La prima prova è stata una novità per tutte, ho fatto qualche errore al Ciaslat, poi ne ho fatto una diverso nella seconda - spiega invece Federica Brignone - La pista è abbastanza facile, la neve in sé non presenta problemi, non si va tanto veloce, tra le porte ci sono tanti spazi e faccio un po' fatica a riempirli, ma ci proverò nel terzo allenamento e ... (continua)

[ 10/12/2018 ] - Fantaski Stats - St.Moritz - superg femminile
8/a gara su 38 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 8 superg della stagione 41/a gara femminile in St.Moritz dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Flury J. 2) Gisin M. 3) Weirather T. 2016: 1) Weirather T. 2) Gut L. 3) Huetter C. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Fenninger A. 3) Hosp N. 2013: 1) Weirather T. 2) Kling K. 3) Fenninger A. 2012: 1) Kildow L.C. 2) Maze T. 3) Mancuso J. plurivincitrici in St.Moritz: Lindsey C. Kildow Vonn (5); Tina Maze (4); Anja Paerson (4); Michaela Dorfmeister (3); Renate Goetschl (3); Mikaela Shiffrin (3); Tina Weirather (2); Tessa Worley (2); Lara Gut (2); Karen Putzer (2); Maria Riesch Hoefl (2); 48/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 2/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 12; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; 68/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 2/o in superg 161/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 33/a in superg per Lara Gut è il 46/o podio della carriera, il 19/o in superg per Tina Weirather è il 39/o podio della carriera, il 19/o in superg la migliore azzurra è Elena Curtoni, 13/a in 1.13.18, pettorale #1 l'Italia ha conquistato 56 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 220; U.S.A. 104; Austria 87; Liechtenstein 60; Italia 56; Norvegia 50; Germania 49; Canada 43; Svezia 22; Slovenia 18; Francia 7; Repubblica Ceca 2; le atlete più anziane e più giovane a punti: Laurenne Ross (USA) pos.27 [#30] - 1988 ; Lisa Hoernblad (SWE) pos.12 [#33] - 1996 ; Marta Bassino (ITA) pos.16 [#35] - 1996 ; Nicol Delago (ITA) pos.23 [#28] - 1996 ; Roni Remme (CAN) pos.28 [#40] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Lisa Hoernblad (SWE)[pos.12], Jasmina Suter (SUI)[pos.19],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Marie-Michele Gagnon (CAN)[pos.6], ... (continua)

[ 08/12/2018 ] - St.Moritz: Shiffrin imbattibile, Curtoni 13/a
Trovare nuovi aggettivi per Mikaela Shiffrin è impresa veramente ardua: alle doti da fuoriclasse assoluta, la 23enne di Vail aggiunge uno stato di forma clamoroso che, in queste settimane, la sta rendendo veramente inavvicinabile in qualunque gara.Vittoria anche nel supergigante di St.Moritz per lei, grazie al tempo di 1:11.30 che strozza in gola l'urlo dei tifosi rossocrociati, estasiati dalla brillantissima performance di Lara Gut-Behrami la quale però, proprio su quel rush finale dove sembrava aver fatto la differenza, si è vista superare dalla Shiffrin. Non tanto la velocità pura, più favorevole alla ticinese, quanto proprio l'assoluta pulizia di linea ha spostato dunque il bilancino a vantaggio di Mikaela. Ventotto i centesimi di distacco tra le due campionesse, con un podio davvero d'alto profilo completato da Tina Weirather con 42 centesimi di distacco dall'americana: un podio su cui sarebbe tranquillamente salita Ragnhild Mowinckel, che sconta però un errore nel finale e deve accontentarsi del quarto posto, davanti all'altra elvetica Michelle Gisin. C'è poi un abisso di quasi otto decimi tra la svizzera e l'atleta immediatamente seguente, ovvero la sorprendente (perlomeno in questa disciplina) Marie-Michele Gagnon, che s'inserisce tra le primissime col pettorale 36.L'Engiadina non sorride alle italiane: Nadia Fanchini era in lotta quantomeno per la top five prima di un errore, proprio sull'ultima onda, che la fa uscire di scena. Destino simile per Federica Brignone, la cui caduta ha fatto trattenere il fiato a molti tifosi, prima di vederla rialzarsi e riprendere la marcia sugli sci. Così alla fine la migliore azzurra al traguardo è Elena Curtoni, 13/a a 1.88: il pettorale numero 1 non avvantaggia eccessivamente la valtellinese, che pure commette un errore piuttosto significativo nella parte alta. In proporzione, è molto più positiva la 16/a piazza di Marta Bassino, pettorale numero 35 che centra uno di migliori risultati della carriera in questa ... (continua)

[ 02/12/2018 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - superg femminile
7/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 8 superg della stagione 74/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Weirather T. 2) Gut L. 3) Schmidhofer N. 2016: 1) Gut L. 2) Weirather T. 3) Goggia S. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Tippler T. 3) Huetter C. 2014: 1) Gut L. 2) Kildow L.C. 3) Maze T. 2013: 1) Gut L. 2) Weirather T. 3) Fenninger A. plurivincitrici in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (18); Katja Seizinger (6); Renate Goetschl (5); Maria Riesch Hoefl (5); Isolde Kostner (4); Lara Gut (3); Carole Montillet (3); Hilde Gerg (2); Nicole Schmidhofer (2); Petra Haltmayr (2); Alexandra Meissnitzer (2); Mikaela Shiffrin (2); Picabo Street (2); Ilka Stuhec (2); Pernilla Wiberg (2); 46/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 1/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 12; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; 66/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 1/o in superg 159/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 32/a in superg per Ragnhild Mowinckel è il 5/o podio della carriera, il 2/o in superg per Viktoria Rebensburg è il 42/o podio della carriera, il 6/o in superg la migliore azzurra è Federica Brignone, 12/a in 1.20.57, pettorale #11 l'Italia ha conquistato 76 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 165; U.S.A. 100; Norvegia 88; Svizzera 79; Italia 76; Germania 60; Canada 56; Francia 52; Slovenia 26; Liechtenstein 16; Repubblica Ceca 4; le atlete più anziane e più giovane a punti: Nadia Fanchini (ITA) pos.16 [#4] - 1986 ; Kajsa Vickhoff Lie (NOR) pos.23 [#35] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Valerie Grenier (CAN)[pos.5],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.2], Ramona Siebenhofer ... (continua)

[ 02/12/2018 ] - LakeLouise: Shiffrin detta legge anche in superG
E chi la ferma più. Mikaela Shiffrin vince anche in superG dopo aver vinto in tutte le altre cinque specialità, raggiungendo Vonn, Kostelic, Kronberger, Maze, Paerson e Wiberg, sfiorando così quota 500 punti in coppa del mondo e siamo solo all'inizio.Sulle nevi canadesi di Lake Louise la campionessa di Vail si impone anche nel primo superG della stagione superando con ampio margine le altre sue avversarie salendo a 46 vittorie totali e a 66 podi. Gara dominata nettamente dalle 23enne statunitense sempre più proiettata verso la conquista di un altra coppa del mondo assoluta.La Shiffrin conclude con il tempo di 1'19"41 precedendo una ottima norvegese Ragnhild Mowinckel, staccata di 77 centesimi, e la tedesca Viktoria Rebensburg, in ritardo di 83 centesimi.Tra le favorite della vigilia Anna Veith finisce 5/a a pari merito con la francese Romanea Miradoli (+0.90), a precedere Lara Gut-Behrami (+0.98), Ilka Stuhec (+1.07) e Nicole Schmidhofer (+1.09). Fuori dalle top10 la prima delle azzurre è Federica Brignone, undicesima a +1.16 subito davanti alla compagna di squadra Elena Curtoni ( 12/a a +1.25). Sedicesimo posto per Nadia Fanchini (+1.30)."E' stata una gara positiva con buone sensazioni - ha raccontato Federica Brignone alla FISI -, rimane il fatto che è mancato qualcosina, in realtà il tracciato non aveva nulla di difficile. Ho fatto i passaggi che avevo studiato durante la ricognizione, sono mancati quei tre decimi che avrebbero fatto la differenza e permesso di salire sul podio. Per questo motivo sono contenta della prestazione, non del risultato".Erroracci di Nicole Delago a metà tracciato, due le curve tirate male dalla gardenese, che alla fine finisce lontana 18/a a +1.46 dalla Shiffrin dopo il bel 5/o posto di ieri in discesa.Brutta caduta per la giovane austriaca Christine Scheyer, finita in torsione con il suo ginocchio destro, ma poi scesa da sola al traguardo. Come fuori è finita pure la francese Tessa Worley, anche lei pare senza particolari ... (continua)

[ 25/11/2018 ] - Fantaski Stats - Killington - gigante femminile
3/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 8 giganti della stagione 5/a gara femminile in Killington dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Rebensburg V. 2) Shiffrin M. 3) Moelgg M. 2016: 1) Worley T. 2) Loeseth N. 3) Goggia S. plurivincitrici in Killington: Mikaela Shiffrin (2); 9/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 5/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 26/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 19/o in gigante 70/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 31/a in gigante per Ragnhild Mowinckel è il 4/o podio della carriera, il 3/o in gigante per Stephanie Brunner è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante l'Italia ha conquistato 142 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 146; Italia 142; Norvegia 127; Francia 82; Svizzera 58; U.S.A. 50; Slovacchia 36; Svezia 35; Canada 25; Gran Bretagna 10; Katharina Liensberger (AUT) è partita con il pettorale 28 chiudendo in 9/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Frida Hansdotter (SWE) pos.10 [#10] - 1985 ; Irene Curtoni (ITA) pos.14 [#9] - 1985 ; Katharina Liensberger (AUT) pos.9 [#28] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Federica Brignone (ITA)[pos.1], Stephanie Brunner (AUT)[pos.3], Mikaela Tommy (CAN)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Petra Vlhova (SVK)[pos.7], Katharina Liensberger (AUT)[pos.9], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2018); 3/o Sofia Goggia (2016); Manuela Moelgg (2017); 4/o Marta Bassino (2016); 5/o Federica Brignone (2017); la somma dei pettorali dei top10 è 95. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 111 . Mikaela Tommy (CAN) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Squaw Valley ... (continua)

[ 24/11/2018 ] - Killington: Brignone, quinto centro in gigante
Federica Brignone vince il secondo gigante di coppa del mondo a Killington negli Usa. L'azzurra mette la freccia e sorpassa Ragnhild Mowinckel, la più veloce nella manche mattutina.Una Fede Brignone affamata di vittoria, dopo il podio di Soelden di un mese fa, coglie il primo centro stagionale. L'azzurra vince così il secondo gigante di coppa del mondo a Killington negli Usa. Mette la freccia nella seconda manche sorpassando Ragnhild Mowinckel, la più veloce in quella mattutina.La carabiniera valdostana rischia qualcosa nella parte centrale, ma con un poderoso colpo di reni riesce a mantenere la velocità sufficiente per avviarsi verso il nono successo in carriera, il quinto in gigante, il 26/o podio in carriera e il secondo consecutivo dopo l'Opening sul Rettenbach. Una superiorità tecnica quello dell'azzurra, sul tracciato posizionato dal suo allenatore Luca Liore, al quale anche la norvegese Ragnhild Mowinckel, la migliore nella prima manche, ha dovuto inchinarsi per ben 49 centesimi. Terza finisce l'austriaca Stephanie Brunner, al primo podio in carriera capace di rimanere nella scia delle prime due. Grande manche anche per una Mikaela Shiffrin che vuole rendere merito al suo titolo olimpico, ma si deve accontentare di restare ai piedi del podio in quarta piazza a quasi un secondo (+0.99) dalla Brignone. Fuori a metà tracciato, invece, la vincitrice dello scorso anno Viktoria Rebensburg. Quinta troviamo la vincitrice di Soelden, Tessa Worley che deve cedere però anche il pettorale rosso alla nostra azzurra a precedere Wendy Holdener e la rimontante slovacca Petra Vlhova, risalita di ben sette posizioni.A proposito di grandi rimonte da segnalare quella dalle retrovie della giovane austriaca Katharina Liensberger (9/a) e della francese Adeline Mugnier 12/a), ben 19 la prima, 17 la seconda.Le altre due azzurre qualificate delle sette presenti al via non riescono a stare nella scia della loro compagna. Non crea velocità Marta Bassino, nonostante una sciata ... (continua)

[ 24/11/2018 ] - Killington: Mowinckel guida gigante,2/a Brignone
Con una prima manche mostruosa Ragnhild Mowinckel è al comando (53"71) della prima manche del secondo gigante stagionale a Killington negli Usa. La 26enne norvegese, efficace nella sua sciata si mette alle spalle per 37 centesimi la nostra Federica Brignone, reduce dal podio di Soelden di fine ottobre. La 28enne carabiniera valdostana spigola nella seconda porta dal via, ma poi ritrova la sua fluidità che le consente di restare in corsa per un posto sul podio. Alle spalle dell'azzurra un lotto di tre avversarie avversarie racchiuse in sedici centesimi: Stephanie Brunner 3/a a +0.44, la vincitrice di Soelden Tessa Worley 5/a a +0.52, la tedesca Viktoria Rebensburg 5/a  a +0.53.Mikaela Shiffrin scia bene, sempre sugli appoggi, ma non osa come il solito e paga qualcosa alle avversarie  finendo ad oltre mezzo secondo dalla norvegese in 6/a piazza a +0.67. a due centesimi dalla campionessa di Vail troviamo Wendy Hoeldner, mentre 7/a c'è Estelle Alphand (+0.85) a precedere la veterana Anna Veith (+0.92).Le altre azzurre non brillano come Brignone: Marta Bassino senza particolari sbavature paga qualcosina nella seconda parte di manche finendo 10/a a +1.15, mentre Irene Curtoni apparsa un po' troppo rigida chiude 15/a a +1.30.Gigante abbastanza corto, meno di 1 minuto con temperature più miti rispetto ai giorni scorsi che avevano toccato punte di -20.Seconda manche in programma alle ore 13.00 (le 19.00 in Italia) con diretta tv su RaisportHD ed Eurosport). (continua)

[ 26/10/2018 ] - Soelden: tutto pronto per la prima gara femminile
Live da Soelden - Sono stati estratti pochi minuti fa i pettorali per la gara inaugurale di domani, primo atto della stagione 2018/2019, e dopo una estate di allenamenti e preparazione la parola passa finalmente alla pista e al cronometro.La stagione 2019 della Coppa del Mondo femminile riparte per la 21/a volta dal Rettenbach di Soelden, nella Oetztal, e riparte con la certezza che Mikaela Shiffrin sarà la donna da battere, in slalom certamente ma più in generale per poterle sfilare la Sfera di Cristallo generale. Sarà anche l'ultima stagione di Lindsey Vonn, e purtroppo mancherà la nostra Sofia Goggia per la prima parte di stagione.Sul Rettenbach un anno fa trionfò Viktoria Rebensburg, poi vincitrice della Coppa di specialità: la tedesca dunque è la favorita, e con un successo domani potrebbe raggiungere Tina Maze a quota 3 vittorie nella località tirolese.Proveranno a fermarla Shiffrin e Worley, ma anche la rivelazione della scorsa stagione Mowinckel e la nostra Federica Brignone, pur se in condizioni non ottime a causa dei pochi giorni di sci nelle gambe.Le azzurre arrivano alla gara inaugurale cariche e con una buona preparazione alle spalle: oltre a Brignone c'è attesa per la prova di Marta Bassino, che vuole bissare (e migliorare) il podio di due anni fa.Mancherà come detto Sofia Goggia, ed anche Manuela Moelgg che si è ritirata al termine della scorsa stagione, e dunque i tecnici guardano avanti facendo esordire due ragazze (Della Mea, Sandulli) nel massimo circuito.La sciata in pista di questa mattina ha lasciato buone sensazioni, con un fondo duro e mosso ma non eccessivamente aggressivo.Avremo 4 ragazze nelle prime 30, con Federica Brignone che aprirà le danze con il pettorale n.1, e Marta Bassino n.8 a ridosso del primo gruppo.Il Rettenbach si presenta in discrete condizioni, manto duro e compatto ma più mosso delle precedenti edizioni, e le previsioni danno neve fin dalle prime ore del mattino; come sempre sarà determinante il lungo piano finale, dove ... (continua)

[ 25/10/2018 ] - Norvegesi e Svedesi in gara sul Rettenbach
Mancano due giorni alla gara inaugurale di Soelden: i Norvegesi schiereranno 6 donne e 7 uomini, mancano i due fuoriclasse della velocità Aksel Lund Svindal (ampiamente annunciato) e Kjetil Jansrud (non ancora al top della forma), nonchè Nina Loeseth per una infiammazione al tendine del ginocchio.Dunque tra le donne saranno al via: Ragnhild Mowinckel, Mina Fuerst Holtmann, Maren Skjoeld, Kristin Anna Lysdahl, Kristine Haugen e Thea Stjernesund. Per quest'ultima è l'esordio in Coppa del Mondo.Andrine Flemmen ha vinto due volte sul Rettenbach, nel 1998 e 2002.Gli uomini schierano: Leif Kristian Nestvold Haugen, Henrik Kristoffersen, Aleksander Aamodt Kilde, Rasmus Windingstad, Bjoernar Neteland, Marcus Monsen, Fabian Wilkens Solheim (esordio in Coppa del Mondo).Le maggiori speranze sono riposte su Kristoffersen e Haugen: solo Svindal ha vinto a Soelden (2007) ma Aadmodt ha conquistato due terzi posti (1993 e 1996).Kristoffersen invece vanta un 6/o posto del 2015 come miglior risultato.Passiamo in casa Svezia dove saranno al via 4 agguerrite ragazze: Frida Hansdotter, Estelle Alphand, Magdalena Fjaellstroem e Sara Hector.Un anno fa la Alphand riuscì a conquistare uno splendido 14/o posto finale partendo con il pettorale 53.La Svezia ha trionfato una volta a Soelden, con Anja Paerson nel 2004, la stessa ha conquistato altri 3 podi sul ghiacciaio.Gli uomini giocheranno le loro carte con Matts Olsson, Mattias Roenngren (15 pettorali, nessun punto) e il debuttante in Coppa del Mondo Jesper Braendholm (classe 1999)."E' bello ricominciare - dichiara Olsson - il materiale e la preparazione sono andati bene. Anche se ti confronti con qualcuno durante l'estate è solo adesso che capisci a che livello sei. Anche se è l'inizio della stagione spero di far bene già nella prima manche e sfruttare il pettorale."Gli svedesi non hanno mai vinto a Soelden, ma Freddy Nyberg può vantare 3 podi tra 1993, 2000 e 2001. (continua)

[ 12/04/2018 ] - I Norvegesi per la stagione 2018/2019
Skiforbund, la federsci norvegese, brucia sul tempo tutti e comunica per prima la composizioni delle Squadre Nazionali per la stagione 2018/2019.E' stata una stagione trionfale nel settore maschile dove Kristoffersen, Svindal e Jansrud hanno chiuso rispettivamente al secondo terzo e quarto posto della classifica generale, con Jansrud vincitore della coppa di superg.Tra le ragazze è esplosa Ragnhild Mowinckel, 8/a in generale con 849 punti, i primi due podi e la prima vittoria in carriera.Senza dimenticare che tutti e quattro sono stati protagonisti ai Giochi con ben 6 medaglie conquistate.Complessivamente sono stati nominati 36 atleti, 2 in meno dell'anno scorso, di cui 20 uomini tra squadra di CdM e Coppa Europa e 16 ragazze.La selezione è stata condotta da Christian Mitter (responsabile del gruppo Coppa del Mondo maschile), Tim Gfeller, Johnny Davidson e Claus Ryste con l'approvazione del comitato alpino.Tra le ragazze il gruppo CdM vede promosse Kristine Haugen e Thea Stjernesund, mentre in Coppa Europa entrano Hannah Saethereng e Kristiane Bekkestad.Tra gli uomini escono dalla nazionali Axel William Patricksson (A) e Patrick Haugen Veisten e Tobias Windingstad (B), mentre Marcus Monsen passa dalla A alla B e Stian Saugested dalla B alla A.Ecco la composizione dei gruppi di lavoro:gruppo Coppa del Mondo femminile: Ragnhild Mowinckel, Nina Loeseth, Mina Fuerst Holtmann, Maria Tviberg, Maren Skjoeld, Kristina Riis-Johannessen, Kristin Anna Lysdahl, Kristine Haugen, Thea Stjernesundgruppo Coppa Europa femminile: Guro Hvammen, Kajsa Vickhoff Lie, Marte Monsen, Marte Berg Edseth, Kaja Norbye, Hannah Saethereng, Kristiane Bekkestadgruppo Coppa del Mondo maschile: Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Leif Kristian Haugen, Henrik Kristoffersen, Aleksander Aamodt Kilde, Sebastian Foss Solevaag, Jonathan Nordbotten, Rasmus Windingstad, Bjornar Neteland, Adrian Smiseth Sejersted, Stian Saugested,gruppo Coppa Europa maschile: Marcus Monsen, Henrik Roa, Peder Dahlum Eide, ... (continua)

[ 14/03/2018 ] - SOFIA GOGGIA VINCE LA COPPA DI DISCESA!
21 febbraio e 14 marzo 2018: due date che Sofia Goggia non scorderà mai, tre settimane di fuoco dove la campionessa bergamasca ha saputo conquistare prima la gloria dell'oro olimpico e poi la consacrazione con la Coppa del Mondo di discesa.Sofia riporta il trofeo in Italia 16 anni dopo Isolde Kostner (2001 e 2002), per la quinta coppa di specialità conquistata dallo sci azzurro al femminile con Compagnoni (1997) e Karbon (2008).La gara odierna sulla pista Strecke di Are è stata un susseguirsi di emozioni: sotto una discreta nevicata, la partenza è stata abbassata alla quota della prova di ieri, essendo stata annullata quella in programma per stamattina alle 9.30, e ne è nata quindi una discesa-sprint di soli 55 secondi, con nessun margine per recuperare eventuali errori.Tra le prime a scendere Rebensburg indovina le linee migliori e si accomoda nell'angolo del leader, aspettando nell'ordine Weirather, Goggia e Vonn uniche ancora in corsa per la coppa.L'atleta del Liechtenstein paga linee strette nel tratto centrale, quando arriva al cancelletto Sofia: la bergamasca è vicinissima alla tedesca per tre quarti di gara (+0.01 al terzo intermedio) ma è proprio nel tratto conclusivo che trova la velocità, recuperando 28 centesimi in 13 secondi. E' luce verde per Sofia, che alza le braccia al cielo, è un pezzo di Coppa che si avvicina.Ora la pressione è sulle avversarie. Mowinckel non fa bene, poi tocca a Lindsey Vonn: la supercampionessa è veloce già nella parte alta, ottima sul salto, ma perde sul finale, conservando però sei centesimi di vantaggio sull'azzurra.Gli stati d'animo si ribaltano: Vonn è davanti, ma un successo con Sofia al secondo posto non basterebbe per conquistare la nona coppa di specialità, visto che la bergamasca rimane davanti per 3 punti (509 a 506).Sofia è tesa, il duello è stato tiratissimo fino all'ultimo metro dell'ultima gara, ora è necessario aspettare le ultime 13 atlete al via, e sperare - per i colori azzurri - che nessuna si infili ... (continua)

[ 12/03/2018 ] - Finali di Are: i verdetti e le sfide aperte
E siamo giunti alle Finali di Are 2018, l'atto conclusivo della Coppa del Mondo.I 25 migliori di ogni disciplina si sfideranno per l'ultima volta in stagione in slalom, gigante, superg e discesa: molti i verdetti già raggiunti e le coppe assegnate, ma diverse - e interessanti - le sfide ancora aperte.Generale femminile: Mikaela Shiffrin ha matematicamente in mano la sue seconda Sfera di Cristallo, avendo 1673 punti contro i 1050 di Wendy Holdener. L'elvetica ha quasi 200 punti su Petra Vlhova, e dunque molto probabilmente manterrà il secondo posto della generale, mentre per il terzo sarà battaglia tra la slovacca (864, record personale e della sua nazione), Viktoria Rebensburg (847), Ragnhild Mowinckel (815) e Tina Weirather (811).Slalom femminile: coppa matematicamente già assegnata a Shiffrin con 880 punti; per il podio sono in corsa Vlhova (655), Holdener (625) e Hansdotter (621).Gigante femminile: Rebensburg guida con 582 punti, solo Worley (490) può ancora sperare, mentre sicura (almeno) del terzo gradino c'è Shiffrin (481).Superg femminile: guida Weirather con 421 punti, per la coppa è in corsa solo Lara Gut (375); per il podio Anna Veith (307), Michelle Gisin (263), Hanna Schnarf (259), Fede Brignone (251), Schmidhofer (233), Mowinckel (218) e Goggia (211).Discesa femminile: Sofia Goggia guida con 429 punti, per la coppa e per il podio sono in corsa solo Lindsey Vonn (406) e Tina Weirather (358).Combinata femminile: non fa parte del programma delle Finali, ed è già stata assegnata con sole due gare a Wendy Holdener (150) davanti a Michelle Gisin (109) e Federica Brignone (100).Coppa Nazioni: dopo aver ceduto lo scettro all'Italia nella passata stagione, l'Austria torna prima con 4497 punti, ma la Svizzera è vicinissima a 4355. L'Italia è terza a 3595. Generale maschile: la settima Coppa consecutiva è saldamente nella mani di Marcel Hirscher, che ha 1494 punti contro i 1205 di Henrik Kristoffersen, considerando che il norvegese non partecipa a discesa e ... (continua)

[ 11/03/2018 ] - Finali Are 2018: tutte le qualificate in GS e SL
Con la tappa di Ofterschwang si chiude la stagione regolare del Circo Rosa in gigante e slalom, prima del gran Finale di Are.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa Olimpica - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo le infortunate, in grassetto le Azzurre.Gigante femminile: Viktoria Rebensburg, Tessa Worley, Mikaela Shiffrin, Ragnhild Mowinckel, Federica Brignone, Stephanie Brunner, Manuela Moelgg, Wendy Holdener, Ana Drev, Sara Hector, Meta Hrovat, Marta Bassino, Petra Vlhova, Ricarda Haaser, Tina Robnik, Melanie Meillard, Frida Hansdotter, Irene Curtoni, Estelle Alphand, Nina Loeseth, Bernadette Schild, Sofia Goggia, Lara Gut, Kristin Lysdahl, Elisabeth KappaurerCampionessa Olimpica: Mikaela ShiffrinCampionessa del Mondo juniores 2018: Julia Scheib (AUT)Si potrebbero aggiungere le atlete over 500 punti non comprese: Tina Weirather, Michelle Gisin, Lindsey Vonn + quelle che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo giganteCoppa di gigante: Rebensburg guida con 582 punti, solo Worley (490) può ancora sperare, mentre sicura (almeno) del terzo gradino c'è Shiffrin (481).Slalom femminile: Mikaela Shiffrin, Petra Vlhova, Wendy Holdener, Frida Hansdotter, Bernadette Schild, Nina Loeseth, Melanie Meillard, Katharina Gallhuber, Anna Swenn Larsson, Denise Feierabend, Irene Curtoni, Katharina Truppe, Christina Geiger, Marina Wallner, Lena Duerr, Michelle Gisin, Chiara Costazza, Erin Mielzynski, Katharina Liensberger, Maren Skjoeld, Estelle Alphand, Ana Bucik, Carmen Thalmann, Resi Stiegler, Marusa FerkCampionessa Olimpica: Frida HansdotterCampionessa del Mondo juniores 2018: Meta Hrovat (SLO)Si potrebbero aggiungere le atlete over 500 punti non comprese: Rebensburg, Mowinckel, Weirather, Goggia, Brignone, Gut, Vonn, Worley + quelle che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo giganteCoppa ... (continua)

[ 10/03/2018 ] - Fantaski Stats - Ofterschwang 2018 - GS femminile
34/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 9 giganti della stagione 14/a gara femminile in Ofterschwang dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Fenninger A. 2) Maze T. 3) Rebensburg V. 2012: 1) Rebensburg V. 2) Kildow L.C. 3) Maze T. 2012: 1) Rebensburg V. 2) Maze T. 3) Curtoni I. 3) Goergl E. 2009: 1) Zettel K. 2) Goergl E. 3) Poutiainen T. 2008: 1) Karbon D. 2) Hosp N. plurivincitrici in Ofterschwang: Janica Kostelic (2); Viktoria Rebensburg (2); Maria Jose Rienda (2); 1/a vittoria in carriera per Ragnhild Mowinckel (NOR), la 1/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 13; 3/o podio in carriera per Ragnhild Mowinckel (NOR), il 2/o in gigante 11/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 5/a in gigante per Viktoria Rebensburg è il 40/o podio della carriera, il 31/o in gigante per Mikaela Shiffrin è il 60/o podio della carriera, il 14/o in gigante la migliore azzurra è Marta Bassino, 5/a in 2.36.19, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 103 punti in questa gara.La classifica completa: Norvegia 165; Italia 103; Austria 101; Germania 87; U.S.A. 60; Svezia 54; Francia 47; Svizzera 40; Slovenia 35; Liechtenstein 14; Gran Bretagna 8; Russia 3; Ricarda Haaser (AUT) è partita con il pettorale 23 chiudendo in 4/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.8 [#2] - 1983 ; Meta Hrovat (SLO) pos.18 [#11] - 1998 ; Aline Danioth (SUI) pos.21 [#39] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.1], Ricarda Haaser (AUT)[pos.4],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Aline Danioth (SUI)[pos.21], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Denise Karbon (2008); 3/o Irene Curtoni (2012); 5/o Marta Bassino (2018); Denise Karbon (2009); ... (continua)

[ 09/03/2018 ] - Gigante a Mowinckel, coppa assoluta a Shiffrin
E venne il giorno della consacrazione per Ragnhild Mowinckel. In un crescendo di fine stagione passato anche per l'argento olimpico di PyeongChang 2018 la norvegese nel penultimo gigante stagionale, a Ofterschwang in Germania, conquista il suo primo successo in coppa del mondo. La norvegese domina entrambe le manche precedendo si 66 centesimi la padrona di casa Viktoria Rebensburg, attuale leader di coppa, e di 74 centesimi la statunitense Mikaela Shiffrin.Con questo terzo posto finale la coppa del mondo assoluta va aritmicamente con 5 gare di anticipo proprio alla Shiffrin. Per la 22enne campionessa del mondo, saranno 23 il prossimo 13 marzo, si tratta della seconda sfera di cristallo consecutiva. Resta, invece, ancora da assegnare quella di specialità che vede sempre in testa la Rebensburg, tallonata proprio dalla Shiffrin. Coppa di specialità che queste due atlete si contenderanno domenica prossima alla finale di Are.Nulla da fare per i colori azzurri su un tracciato non particolarmente tecnico e con fondo trattato con additivi. Poca velocità in alto, troppo lunga la sua linea e il suo svantaggio è andato aumentando, recuperando qualcosa nel finale, per una Marta Bassino che non riesce nemmeno quest'oggi a trovare la via del primo podio stagionale in gigante. La sciatrice di Borgo San Dalmazzo chiude quinta a +1.39, scivolando indietro di due posizioni rispetto alla manche mattutina.Bel recupero nel finale per una Manuela Moelgg, dove, invece, nella prima manche aveva invece perso. Per l'altoatesina alla fine un piazzamento tra le top10 con un 8/o posto a +2.00. Recupera qualcosina anche Irene Curtoni, sul tracciato dove sei anni fa ottenne il suo primo podio in coppa del mondo, che conclude alla fine 10/a (+2.34).Butta, invece, via la gara Federica Brignone, scivolata via all'uscita di una porta, quando stava avviandosi verso un sicuro podio, dopo aver concluso la sua prima manche con il 5/o tempo. Fuori anche purtroppo Sofia Goggia, che comunque nella prima ... (continua)

[ 09/03/2018 ] - Ofter: Bassino 3/a, guida il gigante Mowinckel
La norvegese Ragnhild Mowinckel, sfruttando il pettorale nr. 1, fa segnare il miglior tempo con 1'17"83 precedendo di 44 centesimi la padrona di casa, la tedesca Viktoria Rebensburg, attuale leader della graduatoria di specialità, e di 56 centesimi la nostra Marta Bassino. La piemontese è tra le poche con un pettorale sopra il 10 a riuscire ad inserirsi tra le migliori grazie ad una sciata pulita e leggera su un fondo molto granuloso. Quarto tempo, a 60 centesimi, troviamo quindi l'oro di PyeongChang Mikaela Shiffrin, oggi forse leggermente troppo sporca nella parte finale. La campionessa olimpica di gigante a PyeongChang precede il bronzo olimpico Federica Brignone che chiude 5/a. L'azzurra completa due terzi di manche in modo impeccabile, ma poi due leggere sbavature le fanno pagare oltre mezzo secondo di ritardo nel muro finale, chiudendo alla fine con il 4/o tempo, ma a 74 centesimi dalla norvegese. Sesta è Frida Hansdotter (+1.05), mentre Manuela Moelgg con una azione non perfetta per l'intera sua discesa paga decisamente troppo (+1.39) concludendo con il 6/o tempo, a precedere la francese Tessa Worley (+1.44), apparsa un po' appannata quest'oggi.Undicesimo tempo per Irene Curtoni, qui a podio sei anni fa, brava  ad inserirsi nelle posizioni di vertice con un ritardo di +1.63. Sciata troppo conservativa, invece, per una Sofia Goggia finita a +2.55, che sta già pensando forse alla sua gara di mercoledì ad Are quando si giocherà la coppa di discesa contro Lindsey Vonn. Cielo coperto ad Ofterschwang, con pista ripulita dalla neve caduta negli ultimi giorni, ma trattata con additivi viste le temperature elevate (+7 gradi) che l'ha resa molto granulosa. Tracciato comunque non particolarmente tecnico.Brutta caduta per la slovena Tina Robnik, andata in rotazione dopo un dosso nella parte alta del tracciato tedesco, e costretta poi ad abbandonare la gara in toboga verso l'ospedale.Seconda manche in programma alle ore 14.00 (diretta su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)

[ 09/03/2018 ] - Ofter: Bassino 3/a, guida il gigante Mowinckel
La norvegese Ragnhild Mowinckel, sfruttando il pettorale nr. 1, fa segnare il miglior tempo con 1'17"83 precedendo di 44 centesimi la padrona di casa, la tedesca Viktoria Rebensburg, attuale leader della graduatoria di specialità, e di 56 centesimi la nostra Marta Bassino. La piemontese è tra le poche con un pettorale sopra il 10 a riuscire ad inserirsi tra le migliori grazie ad una sciata pulita e leggera su un fondo molto granuloso. Quarto tempo, a 60 centesimi, troviamo quindi l'oro di PyeongChang Mikaela Shiffrin, oggi forse leggermente troppo sporca nella parte finale. La campionessa olimpica di gigante a PyeongChang precede il bronzo olimpico Federica Brignone che chiude 5/a. L'azzurra completa due terzi di manche in modo impeccabile, ma poi due leggere sbavature le fanno pagare oltre mezzo secondo di ritardo nel muro finale, chiudendo alla fine con il 4/o tempo, ma a 74 centesimi dalla norvegese. Sesta è Frida Hansdotter (+1.05), mentre Manuela Moelgg con una azione non perfetta per l'intera sua discesa paga decisamente troppo (+1.39) concludendo con il 6/o tempo, a precedere la francese Tessa Worley (+1.44), apparsa un po' appannata quest'oggi.Undicesimo tempo per Irene Curtoni, qui a podio sei anni fa, brava  ad inserirsi nelle posizioni di vertice con un ritardo di +1.63. Sciata troppo conservativa, invece, per una Sofia Goggia finita a +2.55, che sta già pensando forse alla sua gara di mercoledì ad Are quando si giocherà la coppa di discesa contro Lindsey Vonn. Cielo coperto ad Ofterschwang, con pista ripulita dalla neve caduta negli ultimi giorni, ma trattata con additivi viste le temperature elevate (+7 gradi) che l'ha resa molto granulosa. Tracciato comunque non particolarmente tecnico.Brutta caduta per la slovena Tina Robnik, andata in rotazione dopo un dosso nella parte alta del tracciato tedesco, e costretta poi ad abbandonare la gara in toboga verso l'ospedale.Seconda manche in programma alle ore 14.00 (diretta su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)

[ 05/03/2018 ] - Finali Are 2018: tutte le qualificate in SG e DH
Con la tappa di Crans Montana si chiude la stagione regolare del Circo Rosa in superg e discesa, prima del gran Finale di Are.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa Olimpica - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo le infortunate, in grassetto le Azzurre.Superg femminile: Tina Weirather, Lara Gut, Anna Veith, Michelle Gisin, Hanna Schnarf, Federica Brignone, Nicole Schmidhofer, Ragnhild Mowinckel, Sofia Goggia, Lindsey Vonn, Cornelia Huetter, Jasmine Flury, Tamara Tippler, Joana Haehlen, Corinne Suter, Tessa Worley, Tiffany Gauthier, Viktoria Rebensburg, Nadia Fanchini, Stephanie Venier, Priska Nufer, Ramona Siebenhofer, Christine Scheyer, Wendy Holdener, Romane MiradoliCampionessa Olimpica: Ester LedeckaCampionessa del Mondo juniores 2018: Kajsa Vickhoff LieSi potrebbero aggiungere le atlete over 500 punti non comprese: Mikaela Shiffrin, Petra Vlhova, Frida Hansdotter + quelle che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo superg.Coppa di superg: guida Tina Weirather con 421 punti, per la coppa è in corsa solo Lara Gut (375); per il podio Anna Veith (307), Michelle Gisin (263), Hanna Schnarf (259), Fede Brignone (251), Schmidhofer (233), Mowinckel (218), Goggia (211).Discesa femminile: Sofia Goggia, Lindsey Vonn, Tina Weirather, Cornelia Huetter, Mikaela Shiffrin, Michelle Gisin, Lara Gut, Ragnhild Mowinckel, Stephanie Venier, Viktoria Rebensburg, Nicole Schmidhofer, Anna Veith, Jacqueline Wiles, Breezy Johnson, Nadia Fanchini, Ramona Siebenhofer, Hanna Schnarf, Jasmine Flury, Stacey Cook, Tiffany Gauthier, Federica Brignone, Corinne Suter, Kira Weidle, Alice Mckennis, Ester LedeckaCampionessa Olimpica: Sofia GoggiaCampionessa del Mondo juniores 2018: Kajsa Vickhoff LieSi potrebbero aggiungere le atlete over 500 punti non comprese: Wendy Holdener, Petra Vlhova, Frida Hansdotter, ... (continua)

[ 05/03/2018 ] - Fantaski Stats - Crans Montana 2018 - combi donne
33/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 2 superk della stagione 16/a gara femminile in Crans Montana dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Shiffrin M. 2) Brignone F. 3) Stuhec I. 2017: 1) Brignone F. 2) Stuhec I. 3) Kirchgasser M. 2008: 1) Paerson A. 2) Riesch M. 3) Kildow L.C. plurivincitrici in Crans Montana: Federica Brignone (2); Lindsey C. Kildow Vonn (2); Carole Merle (2); Mikaela Shiffrin (2); 8/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 2/a in superk le top5 plurivincitrici in superk dal 1991/1992: Janica Kostelic (CRO) - 6; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 5; Renate Goetschl (AUT) - 4; Maria Riesch Hoefl (GER) - 4; Hilde Gerg (GER) - 3; 24/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 3/o in superk 68/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 3/a in superk per Michelle Gisin è il 4/o podio della carriera, il 2/o in superk per Petra Vlhova è il 12/o podio della carriera, il 1/o in superk l'Italia ha conquistato 167 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 225; Italia 167; Austria 147; Slovacchia 60; Norvegia 50; Slovenia 22; Serbia 15; Germania 14; Svezia 9; Francia 8; Polonia 1; le atlete più anziane e più giovane a punti: Johanna Schnarf (ITA) pos.17 [#22] - 1984 ; Nadine Fest (AUT) pos.11 [#31] - 1998 ; Kajsa Vickhoff Lie (NOR) pos.21 [#25] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Federica Brignone (ITA)[pos.1], Michelle Gisin (SUI)[pos.2], Nadine Fest (AUT)[pos.11], Nathalie Groebli (SUI)[pos.20], Esther Paslier (FRA)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Petra Vlhova (SVK)[pos.3], Stephanie Brunner (AUT)[pos.5], Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.6], Priska Nufer (SUI)[pos.10], Lisa Hoernblad (SWE)[pos.22], Michaela Wenig (GER)[pos.29], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2017); Federica Brignone (2018); 2/o Federica Brignone (2017); primi punti in carriera per: Esther ... (continua)

[ 26/02/2018 ] - L'oro di Sofia Goggia: l'analisi
Torniamo a parlare della discesa libera femminile di martedì scorso, una delle gare più emozionanti e interessanti di questi Giochi, perchè la libera è la disciplina regina, ma - inutile nasconderlo - anche per le grandi emozioni che ci ha regalato l'oro di Sofia Goggia.Era anche una delle gara più attese per le enormi aspettative su Lindsey Vonn, che voleva chiudere con una medaglia - possibilmente d'oro - la sua carriera olimpica, dopo un quadriennio pieno di record e vittorie ma anche infortuni gravi, e dopo aver dovuto rinunciare ai Giochi di Sochi nel 2014.Dopo la doppietta di un anno fa nel test preolimpico e la leadership in Coppa del Mondo anche Sofia era tra le favorite e le due, deluse dal superg, avevano una enorme voglia di riscatto.L'analisi dei tempi e degli intermedi sulla "Jeongseon Downhill", spezza la gara in due: in fase di spinta, i primi 5 secondi, Sofia parte piano con il 19/o tempo, che diventa il 10/o parziale dopo 14 secondi, e il 4/o dopo 30".Il suo tempo totale è 1:39.22, ovvero 99.22 secondi (solo le prime 4 riusciranno a rimanere sotto i 100 secondi), e dunque ad un terzo di gara Sofia è quarta, Mowinckel terza, Vonn addirittura settima, e davanti a tutte c'è Tina Weirather, con 32 centesimi (non pochi) sull'azzurra.Ma è esattamente nel tratto centrale - il secondo terzo di gara - dove ci si gioca il successo: nei 31 secondi tra il terzo e il quarto intermedio Sofia accende il turbo e fa il miglior tempo, recuperando 43 centesimi all'atleta del Liechenstein e portandosi davanti a tutte, fino al traguardo.Anche Bode Miller, nel tecnologico "Cube" di Eurosport ha analizzato la gara: secondo il campionissimo USA la chiave della vittoria è stata intorno al 40" quando Sofia ha trovato una linea molto più interna, e in quel momento lei e Mowinckel erano praticamente affiancate, ma la linea interna ha permesso a Sofia di portare  velocità per il tratto finale fino al traguardo.Anche il New York Times è tornato sulla gara della disciplina ... (continua)

[ 22/02/2018 ] - Giochi 2018: Gisin oro in combi! Brignone 8/a
L'oro luccica nella famiglia Gisin: quattro anni dopo l'oro in discesa di Dominique arriva oggi l'oro in combinata di Michelle, un risultato rotondo ottenuto con largo vantaggio (+0.97) su Mikaela Shiffrin e (+1.44) sulla connazionale Wendy Holdener.Un risultato costruito nella manche di discesa, chiusa con il terzo parziale dietro Vonn e Mowinckel, tanto che l'elvetica si è quasi commossa dopo la sua manche, avendo capito - o presagito - un buon risultato dopo le due manche.Come previsto le slalomiste sono favorite anche in questa combinata e nell'angolo del leader va Petra Vlhova dopo una discesa troppo penalizzante, poi viene superata da Wendy Holdener, oro a St.Moritz, che scia una super manche di slalom (suo il miglior tempo in 40.23) e attende le 9 avversarie che han fatto meglio di lei in discesa.Tutto scivolano indietro tranne Mikaela Shiffrin, che pur perdendo quasi 3 decimi le rimane davanti per mezzo secondo. Complessivamente una buona gara per la Shiffrin, una gara d'argento costruita nella discesa e poi consolidata nello slalom, ma di certo tra i rapid gates non è la Shiffrin di dicembre quando vinceva ad occhi chiusi e con grande margine. E infatti fa segnare 'solo' il terzo di manche.Arriva il turno di Michelle Gisin che partiva con -1.21 sull'americana: controlla quanto basta e perde solo 3 decimi dall'americana, facendo il quarto tempo di manche e andando a prendersi un meritato oro.Non ci sono medaglie per Mowinckel e Vonn: la norvegese dimostra tutta la sua classe anche in slalom e chiude le sue Olimpiadi con un 'legno' che questa volta ha il sapore dolce della consapevolezza, mentre Vonn inforca dopo qualche porta chiudendo così la sua lunga carriera Olimpica, iniziata nel 2002.Tra le 18 atlete al traguardo (sulle 32 iscritte) ci sono anche le azzurre Federica Brignone 8/a a +2.63 e Marta Bassino 10/a a +3.34.Per entrambe è stata troppo penalizzante la prova in discesa, chiusa con oltre 3 secondi di ritardo. In particolare la gara di Federica ... (continua)

[ 22/02/2018 ] - Giochi 2018, combi:Vonn in testa dopo la discesa
Lindsey Vonn ha fatto segnare il miglior tempo nella manche di discesa della combinata alpina olimpica, seconda gara stagionale di questa specialità (ce ne sarà una terza dopo i Giochi).La statunitense ha chiuso in 1:39.37, nettamente la più veloce in ogni settore, con un vantaggio che aumentava di intermedio in intermedio nei confronti della leader provvisoria Ragnhild Mowinckel, che rimane a +0.74.Terzo tempo per Michelle Gisin a +0.77, la prima a scendere e una delle favorite per le medaglie, viste le sue capacità tra i rapid gates.Ottima prova di discesa per Mikaela Shiffrin, sesta a +1.98: meno di due secondi di distacco dalla sua connazionale, un secondo e 2 dalla Gisin.In ottica combinata Wendy Holdener è 10/a a +2.74, poco meno di due secondi da recuperare a Michelle Gisin, e 76 centesimi di ritardo da Mikaela Shiffrin.Nelle top 10 anche Siebenhofer 4/a a +0.97, Marusa Ferk 5/a a +1.61, Ricarda Haaser 7/a a +2.38, Valerie Grenier 8/a a +2.42, Romane Miradoli 9/a a +2.46.La miglior azzurra è Federica Brignone, 12/a a +3.14 , con un errore molto simile a quello di ieri, quando però non è rimasta sul tracciato; ancor più elevato il distacco di Marta Bassino (+3.24). Distacchi che avrebbero dovuto essere più limitati per poter sperare di lottare per i posti che contano, visto che entrambe non sono particolarmente veloci tra i rapid gates.Dura pochissimo la gara di Hanna Schnarf il cui sci sinistro si sgancia per le sollecitazioni atterrando dopo un dosso.Infine Sofia Goggia ha deciso di non partire: dopo il turbine della giornata di ieri, chiusa con l'oro della libera al collo, la bergamasca ha dormito poco e niente ed era troppo affaticata per affrontare una gara.Non partono anche Stephanie Venier, Anna-Sophie Barthet, Alexandra Coletti, mentre escono di pista in 4 (compresa la belga Venreusel che subito si tocca il ginocchio, si teme infortunio) per cui su 32 iscritte alla gara solo 24 partiranno nella manche di slalom.Manche di slalom, decisiva, in programma ... (continua)

[ 21/02/2018 ] - Giochi2018: Goggia è storico oro in discesa
E' venne il giorno della consacrazione di Sofia Goggia che regala all'Italia uno storico oro in discesa libera, la nona medaglia di questa Olimpiade di PyeongChang 2018 per i nostri colori, la terza d'oro, la 40/a nella storia. Battuta Lindsey Vonn a cui va il bronzo, mentre l'argento è della sorprendente norvegese Ragnhild Mowinckel.Dopo 18 edizioni dei Giochi Olimpici invernali l'Italia al femminile conquista la sua prima medaglia d'oro della storia del nostro sci nella regina delle specialità: la discesa libera. Ci avevano già provato in passato senza riuscirci due volte Isolde Kostner a Salt Lake City 2002 (argento) e Lillehammer 1994 (bronzo) e Giuliana Minuzzo a Oslo 1952 (bronzo).La 25enne di Bergamo, già vincitrice qui lo scorso anno in coppa del mondo, concede il bis grazie ad una sciata fluida, ma forse leggermente troppo aggressiva nella parte alta dove è stata più lenta rispetto anche a Tina Weirather, scesa prima di lei, e che alla fine finisce 4/a, dopo il bronzo in superG.E' però nella seconda parte dalla cosiddetta "Dragon Valley" che la Goggia inizia finalmente a carburare scavando un piccolo solco tra sé e tutte le altre compresa la super favorita Lindsey Vonn finita alle spalle dell'azzurra di quasi mezzo secondo (+0.47). Sedici anni dopo Daniela Ceccarelli, oro in superG a Salt Lake City 2002, l'Italia al femminile torna d'oro nello sci alpino.Grande delusione per "Wonder Woman" Lindsey Vonn, la donna dei record, che maschera bene davanti alle telecamere, ma poi nel box chiuso del controllo sci si lascia andare ad un pianto a dirotto. La campionessa di Vail dunque non riesce a ripetere l'oro di Whistler Mountain a Vancouver 2010, nonostante un dispendio di soldi e mezzi senza precedente per puntare a questo bis, ma per il rotto della cuffia raccoglie comunque un bronzo, perchè l'argento va sul collo di una sorprendente Ragnhild Mowinckel. La norvegese fino alla fine fa tremare le coronarie alla nostra Sofia, ma paga qualcosina nel tratto finale ... (continua)

[ 20/02/2018 ] - Giochi 2018:terza prova a Siebenhofer.Corre Delago
Terza e ultima prova cronometrata a Jeongseon, in vista della discesa libera femminile olimpica: miglior tempo per l'austriaca Ramona Siebenhofer in 1:40.67 (con salto di porta), con diverse atlete che si nascondono, saltano una porta o 'tirano' solo a tratti.Secondo crono per l'elvetica Michelle Gisin a +0.20, poi Nadia Fanchini a +0.21: "La pista è molto bella, è abbastanza semplice, ma non banale, perché presenta dossi e cambi. La neve è molto facile e non permette errori perché si perde moltissimo. E' necessario trovare il giusto compromesso. Ho sbagliato ancora qualcosa, dove avevo già sbagliato ieri, devo ancora sistemare qualcosa. Comunque sto sciando bene, e speriamo bene per la gara".Lindsey Vonn è 4/a a +0.29 (salto di porta), Shiffrin 5/a a +0.34 (ma non scenderà in discesa, concentrandosi sulla combinata), quindi Mowinckel 6/a a +0.35 (tra le più attese domani), Lara Gut 7/a a +0.48.All'8/o, 9/o e 11/o posto le azzurre Nicol Delago (+0.55), Hanna Schnarf (+0.58) e Sofia Goggia (+0.61).Al termine della prova i tecnici azzurri hanno deciso che sarà proprio Nicol Delago la quarta azzurra in gara in discesa con Goggia, Fanchini e Brignone (che oggi non è partita per riposarsi), mentre Schnarf gareggerà in combinata con Brignone, Goggia e Bassino (oggi 34/a).Non inganni il tempo della bergamasca, che si è nascosta: "Sono solo scesa, a parte i primi due lap nei quali ho tirato. Non c'è nulla da aggiungere a quanto già detto. Aspettiamo la gara".Ed ecco anche le dichiarazioni di Nicol, raccolte dall'Ufficio Stampa FISI: "Fondamentale trovare il compromesso per far andar forte lo sci. Oggi sono riuscita a fare quello che volevo fare, non ho sbagliato come ieri. Importante non sbagliare, perché non c'è un pendio che ti permette di riprendere velocità".Per il clan azzurro la notizia più importante della giornata è proprio la scelta di Delago come quarta velocista, al posto di Schnarf che aveva fatto bene in superg, vicina alle medaglie. Probabilmente i tecnici ... (continua)

[ 18/02/2018 ] - Giochi2018: Vonn guida prova discesa, 5/a Goggia
La maggiore candidata all'oro finale, la statunitense Lindsey Vonn, ha fatto segnare il miglior tempo nella prima prova cronometrata della discesa libera femminile olimpica a Jeongseon con il tempo di 1'41"03 precedendo l'austriaca Ramona Siebenhofer di soli 18 centesimi, mentre terzo tempo è la collega di squadra della Vonn Alice McKennis a 53 centesimi. Quarto tempo per un'altra austriaca Stephanie Venier, a 55 centesimi, che precede la prima delle azzurre Sofia Goggia. La bergamasca, l'altra grande favorita per una medaglia in questa gara, è 5/a e accusa 70 centesimi dalla sua amica-rivale Vonn.Quasi tutte le migliori specialiste sono nelle posizioni di vertice con nelle top10 nell'ordine dietro alla nostra finanziera le varie Michelle Gisin (6/a +0.88), Ragnhild Mowinckel (7/a +1.03) e il bronzo in superG Tina Weirather (8/a +1.09). Più attardata in graduatoria tra le big Mikaela Shiffrin (+1.98), come pure l'argento nel superG di ieri Anna Veith finita nelle retrovie a +2.51.Le altre azzurre in classifica: Nadia Fanchini è 14/a a +1.41, Johanna Schnarf 19/a a +1.73, Federica Brignone 24/a a + 2.07, seguono Nicole Delago a +2.21 e Marta Bassino a +4.06. Quest'oggi erano 55 le atlete presenti al cancelletto di partenza.Domani seconda prova cronometrata con inizio alle ore 11.00 (le 3.00 in Italia). La discesa libera femminile olimpica è in programma mercoledì 21 febbraio. (continua)

[ 15/02/2018 ] - Fede Brignone è bronzo olimpico in gigante!
Alla sua terza gara alle Olimpiadi, la prima di questa edizione, Mikaela Shiffrin coglie il secondo oro della carriera vincendo il gigante olimpico sulla 'Rainbow 1 Ladies' di PyeongChang.Alle sue spalle la norvegese Ragnhild Mowinckel (+0.39), a inizio stagione sarebbe stata considerata outsider, oggi dopo le buone prestazioni della stagione e il secondo posto di tre settimane fa al Kronplatz era invece da inserire nelle papabili per il podio.E sul podio sale anche la nostra Federica Brignone, la migliore azzurra tre le due manche, grazie a lei l'Italia torna a vincere una medaglia olimpica nello sci femminile azzurro dopo il superg di Salt Lake City 2002, quando vincemmo l'oro con Daniela Ceccarelli e il bronzo con Karen Putzer. Per la 'milanese di La Salle' è la prima medaglia olimpica, che si aggiunge all'argento di 7 anni fa a Garmisch, sempre in gigante.Fede è partita nella seconda con quasi tre decimi sulla norvegese, sbaglia nell'assorbire un dosso, poi sul muro è vicinissima, salvo poi perdere una manciata di centesimi nelle ultime porte, e chiudere a 7 centesimi.Era la disciplina in cui c'erano le maggiori attese di medaglia e le più grandi pressioni per le nostre: la grande gioia per la medaglia di Federica è un po' stemperata dalla seconda manche di Manuela Moelgg, che guidava davanti a tutte dopo la prima manche.Per qualche ora la marebbana ha cullato il sogno di vincere la prima gara in carriera nel giorno più importante ma purtroppo nella seconda manche ha fatto segnare uno dei tempi più alti, accusando distacchi significativi in ogni settore fino a chiudere con l'ottavo tempo finale.Sconsolata e delusa al traguardo, Manuela non è riuscita nella seconda manche, molto più veloce, a mantenere la fluidità e leggerezza della prima. Deluse anche due grandi protagoniste della specialità come Rebensburg e Worley: la tedesca recupera quattro posizioni con un'ottima seconda manche ma per 12 centesimi si porta a casa la medaglia di legno, mentre la francese ... (continua)

[ 04/02/2018 ] - Quella runa sui maglioni della squadra norvegese
Un articolo pubblicato nei giorni scorsi dal New York Times ha agitato le acque in Casa Norvegia, alla vigilia dei Giochi Olimpici. Motivi? Il motivo artistico presente sui maglioni delle divise olimpiche degli "Attacking Vikings", capo preparato dal marchio norvegese 'Dale of Norway', fornitore ufficiale di maglieria, sin dal 1956, della squadra nazionale di sci norvegese e del team olimpico. Tra l'altro il marchio è stato acquistato - a metà gennaio - dal gruppo Rossignol.Sui maglioni di colore nero e grigio è presente un simbolo tipico della cultura nordica, una runa, o per la precisione la runa "Tyr", che rappresentano forza, amore, fratellanza e spirito competitivo,Alcune rune furono adottate negli anni '30 dal Partito Nazista, e poi usate ampiamente nella letteratura e nella propaganda del Terzo Reich, ad esempio era il simbolo delle scuole per le SA, le "Reichsführerschulen". In tempi più recenti sono state usate dal "Nordic Reistance Movement", una formazione neonazista norvegese.Hilde Midthjell, CEO del marchio Dale of Norway, sostiene che non sia giusto lasciare al partito neonazista il diritto di rivendicare i simboli vichinghi, e infatti sul sito internet della società (https://no.daleofnorway.com/vm-genser/) il maglione è ancora in catalogo, ma Mowinckel, Kristoffersen e compagni hanno già annunciato che non lo useranno, per evitare inutili polemiche. (continua)

[ 04/02/2018 ] - Fantaski Stats - Garmisch 2018 - dh2 femminile
31/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 7/a di 8 discese della stagione 28/a gara femminile in Garmisch dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Kildow L.C. 2) Goggia S. 3) Huetter C. 2017: 1) Kildow L.C. 2) Gut L. 3) Rebensburg V. 2016: 1) Kildow L.C. 2) Suter F. 3) Rebensburg V. 2015: 1) Weirather T. 2) Fenninger A. 3) Maze T. 2013: 1) Maze T. 2) Ross La. 3) Riesch M. plurivincitrici in Garmisch: Lindsey C. Kildow Vonn (9); Tina Maze (2); Tina Weirather (2); Lara Gut (2); 81/a vittoria in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), la 42/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 42; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 135/o podio in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), il 65/o in discesa 153/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 60/a in discesa per Sofia Goggia è il 20/o podio della carriera, il 9/o in discesa per Tina Weirather è il 37/o podio della carriera, il 14/o in discesa l'Italia ha conquistato 146 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 146; U.S.A. 142; Austria 138; Svizzera 109; Germania 69; Liechtenstein 60; Norvegia 40; Svezia 13; Francia 1; le atlete più anziane e più giovane a punti: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.1 [#7] - 1984 ; Johanna Schnarf (ITA) pos.17 [#14] - 1984 ; Verena Stuffer (ITA) pos.27 [#30] - 1984 ; Breezy Johnson (USA) pos.8 [#2] - 1996 ; Nicol Delago (ITA) pos.10 [#22] - 1996 ; Meike Pfister (GER) pos.14 [#34] - 1996 ; Lisa Hoernblad (SWE) pos.18 [#31] - 1996 ; Kira Weidle (GER) pos.19 [#25] - 1996 ; Nina Ortlieb (AUT) pos.26 [#35] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lindsey C. Kildow Vonn (USA)[pos.1], Meike Pfister (GER)[pos.14], Lisa Hoernblad (SWE)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Stephanie Venier (AUT)[pos.4], Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.6], Tutti i ... (continua)

[ 03/02/2018 ] - Garmisch: ottanta volte Vonn, Goggia a 2 centesimi
Sofia Goggia torna sul podio, il 19/o della carriera, dopo le tre uscite consecutive in discesa, superg e gigante tra Cortina e Lenzerheide.La bergamasca è seconda nella libera "corta" di Garmisch, con partenza dal superg, staccata di soli 2 centesimi da Lindsey Vonn: la campionessa americana, che va a quota 80 vittorie in Coppa del Mondo, avvicinandosi sempre più a Stenmark.Lindsey, in vantaggio nella parte alta, arriva al penultimo intermedio con 8 centesimi di ritardo, ma proprio nell'ultimissimo tratto fa la differenza, recuperando quel decimo che serve per cogliere la vittoria.Poteva essere una gara lotteria in una pista molto corta (1:12.84 il tempo di Vonn), invece sono emersi gli stessi valori di Coppa, con terzo posto a Cornelia Huetter (+0.13), che torna sul podio della specialità dopo Lake Louise.Quarto tempo per Breezy Johnson, che coglie il miglior risultato in carriera dopo essere stata la più veloce questa mattina nella prima e unica prova cronometrata, necessaria per regolamento per poter disputare la gara.POLEMICHE - Una gara che ha portato diverse polemiche in questi giorni: una tappa ritenuta poco interessante e inopportuna alla vigilia dei Giochi, senza considerare che le velociste dovranno assorbire il cambio di fuso e molte atlete sono già partite. Ne è prova il ridotto numero di iscritte, solo 44.Inoltre nei giorni scorsi ci sono stati diversi problemi con il meteo (e non è colpa di nessuno) e con il fondo della pista, non preparato in modo adeguato, e con il programma di gara che è stato stravolto cancellando senza troppi complimenti la discesa sprint (in due manche) in programma oggi.Più in generale molte atlete, in primis le austriache, si sono lamentate di come è stata gestita la stagione della velocità femminile fin qui.CADUTA WILES - La gara è stata a lungo interrotta per la caduta di Jacqueline Wiles (pett.13) che dopo essere andata lunga di linea ha provato a rientrare, ha sbattuto contro un palo perdendo l'equilibrio ed andando in ... (continua)

[ 29/01/2018 ] - PyeongChang 2018: Norvegia, Canada e Rep.Ceca
Si susseguono le convocazioni ufficiali per i prossimi Giochi coreani: in casa Norvegia saranno 7 uomini e 4 donne al cancelletto, come "da tradizione" i norvegesi sono pochi ma hanno un alto potenziale (e avevano guadagnato quote per 21 posti)Giusto per dare un'idea: in classifica di Coppa Kristoffersen, Svindal e Jansrud sono rispettivamente secondo, terzo e quarto.Donne: Nina Haver-Loeseth (SL, GS), Kristin Lysdahl (SL, GS), Ragnhild Mowinckel (GS, SG, DH, AC), Maren Rotstigen Skjoeld (SL, AC)Uomini: Kjetil Jansrud (GS, SG, DH, AC), Aleksander Aamodt Kilde (GS, SG, DH, AC), Henrik Kristoffersen (SL, GS), Leif Kristian Haugen (SL, GS), Jonathan Nordbotten (SL), Sebastian Foss Solevaag (SL, AC), Aksel Lund Svindal (SG, DH)Anche il Canada ha diramato le convocazioni ufficiali, una delegazione di 14 atleti (contro i 15 che avrebbe potuto chiamare) in cui è presente Erik Guay, il più vincente canadese in Coppa fermo da dicembre, dalla Val Gardena, per problemi alla schiena. Convocato anche Jack Crawford, classe 1997, alcuni pettorali ma nessun punto in CdM.Donne: Candace Crawford (GS, SG, AC), Valerie Grenier (GS, SG, DH, AC), Roni Remme (SL, DH), Laurence St-Germain (SL, GS), Erin Mielzynski (SL, GS)Uomini: Erik Guay (SG, DH), Benjamin Thomsen (DH), Trevor Philp (SL, GS), Phil Brown (SL, GS), Broderick Thompson (SG, DH, AC), Dustin Cook (SG, DH), Erik Read (SL, GS), Jack Crawford, Manuel Osborne-Paradis (SG, DH)Infine la Repubblica Ceca grazie alle riallocazioni arriva a 8 posti, compresi alcuni giovanissimi mai a punti in CdM.Della squadra avrebbe certamente fatto parte anche Krystof Kryzl che però si è infortunato proprio ieri, e quindi è stato richiamato Jan Hudec, che ha partecipato a due olimpiadi coi colori canadesi, e parteciperà a questi Giochi con la Repubblica Ceca dopo il cambio di nazionalità di due stagioni or sono. Hudec non ha praticamente risultati nelle ultime due stagioni.Da notare infine Ester Ledecka, che insegue il suo sogno di partecipare alle ... (continua)

[ 27/01/2018 ] - Fantaski Stats - Lenzerheide 2018 - GS femminile
27/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 9 giganti della stagione 30/a gara femminile in Lenzerheide dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Fenninger A. 2) Brem E. 3) Lindell-Vikarby J. 2013: 1) Maze T. 2) Worley T. 3) Gut L. 2007: 1) Hosp N. 2) Hoelzl K. 3) Kirchgasser M. 2005: 1) Rienda Contreras M. 2) Poutiainen T. 3) Hosp N. plurivincitrici in Lenzerheide: Michaela Dorfmeister (2); Renate Goetschl (2); Lara Gut (2); Wendy Holdener (2); Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Tina Maze (2); Mikaela Shiffrin (2); Pernilla Wiberg (2); 12/a vittoria in carriera per Tessa Worley (FRA), la 12/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 13; 24/o podio in carriera per Tessa Worley (FRA), il 24/o in gigante 57/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 22/a in gigante per Viktoria Rebensburg è il 39/o podio della carriera, il 30/o in gigante per Meta Hrovat è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 9/a in 2.12.94, pettorale #3 l'Italia ha conquistato 44 punti in questa gara.La classifica completa: Slovenia 129; Francia 120; Svizzera 100; Germania 80; Austria 79; Norvegia 57; Italia 44; U.S.A. 36; Slovacchia 32; Svezia 23; Croazia 8; Giappone 7; Meta Hrovat (SLO) è partita con il pettorale 28 chiudendo in 3/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Ana Drev (SLO) pos.5 [#8] - 1985 ; Irene Curtoni (ITA) pos.16 [#22] - 1985 ; Frida Hansdotter (SWE) pos.21 [#16] - 1985 ; Camille Rast (SUI) pos.22 [#43] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tessa Worley (FRA)[pos.1], Meta Hrovat (SLO)[pos.3], Simone Wild (SUI)[pos.4],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Leona Popovic (CRO)[pos.23], Ana Bucik (SLO)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 ... (continua)

[ 27/01/2018 ] - Worley torna gigante a Lenzerheide.Brignone nona
A distanza di poco più di un anno Tessa Worley torna al successo in Coppa del Mondo (12/o in carriera) vincendo il gigante di Lenzerheide, ultima prova tra le porte larghe prima dei Giochi.La francese costruisce la sua gara nelle primissime porte della prima manche, dove è imprendibile per tutte, compresa Viktoria Rebensburg, unica a metà gara a rimanere a mezzo secondo, mentre tutte le altre accusano distacchi elevati. Nella seconda la tedesca si scatena mentre la francese sbaglia proprio in alta, perdendo tutto il vantaggio, scia meglio della tedesca nel tratto centrale e perde nuovamente sul finale ma conserva i 7 centesimi che valgono la vittoria.Una gara difficile, su una 'Beltrametti' ripida e piena di insidie, in particolare le prime porte sul muro iniziale, un tracciato dove bisogna tenere il ritmo e adattarsi alle condizioni di visibilità e neve, abbastanza morbida nella seconda frazione.Così - prime due a parte, viene stravolta la classifica della prima manche e ne approfitta la slovena Meta Hrovat, classe 1998 e pettorale #28, che scia benissimo nella seconda manche facendo il secondo miglior tempo e recuperando 11 posizioni, fino a conquistare il primo podio della carriera a +1.45.Ne fa le spese Federica Brignone che dal terzo posto virtuale scende fino al nono finale, 20/o tempo di manche: la milanese-valdostana perde mezzo secondo nelle prime porte, punto mal digerito anche nella prima manche, ma sbaglia anche nel tratto finale, così il suo ritardo sale a +2.13.Una gara totalmente in salita per l'Italia che dopo 11 gare consecutive sul podio del gigante oggi non trova l'interpretazione giusta: Marta Bassino, sesta dopo la prima manche, sbaglia nelle prime porte proprio dove era stata leggera stamattina, poi allunga una linea, spigola e non riesce a rimanere nel tracciato.Nella prima manche erano uscite anche Moelgg e Goggia, così la seconda e ultima azzurra a punti e Irene Curtoni 16/a a +2.87.Torniamo alle migliori 10 perchè la Slovenia si esalta con ... (continua)

[ 27/01/2018 ] - Lenzerheide: Worley davanti a tutti, Brignone +1.2
Tessa Worley torna davanti a tutte nel gigante di Lenzerheide, guidando una manche difficile ed iper-selettiva in 1:05.33. Una "Beltrametti" difficile, tecnica, con pendenze elevate, che unita alla tracciatura del coach azzurro Luca Liore, ha creato grandi problemi a tutte: una tracciato diviso in tre settori, i primi 20 secondi con porte angolate sul muro dove in tantissime  - quasi tutte - hanno accumulato grande ritardo dalla francese, poi un tratto centrale dove ancora la Worley è stata davanti a tutte, e poi un tratto finale dove invece di poteva recuperare.Solo Viktoria Rebensburg è rimasta sulla scia della campionessa del mondo, chiudendo a +0.52, quasi tutti presi in alto, terzo tempo per la nostra Federica Brignone a +1.25, in difficoltà nel tratto centrale."Mi ero messa in testa di fare le prime porte sugli sci per prendere poi velocità - dichiara Fede - ma anche dopo continuavo a non trovare il ritmo giusto, soltanto nella parte bassa ho preso un po’ di velocità  ma sentivo di non andare forte. Posso e devo fare di più, è un bellissimo pendio e occorre fare meglio."Worley e Rebensburg a parte, tutte le altre sono più vicine, in mezzo secondo : Holdener 10/a a +1.73, in mezzo si inseriscono Mowinckel 4/a a +1.31, Shiffrin 5/a +1.58, Bassino 6/o +1.63, Hansdotter e Vlhova 7/a a +1.67, Wild 9/a a +1.71.Impietosa l'analisi del primo settore, circa 12 secondi di gara: Rebensburg perdeva già mezzo secondo, Shiffrin addirittura +1.13 (perdendo poi solo 4 decimi da li in avanti), Moelgg e Goggia circa 6/7 decimi.Purtroppo le due azzurre non chiudono la prova: la marebbana scivola fuori, la bergamasca - alla terza uscita consecutiva dopo la vittoria di Cortina e dopo aver saltato il gigante del Kronplatz, si impunta e non riesce a rimanere nel tracciato."Queste due ultime due gare fra Cortina e qui non sono state certamente positive - dichiara Sofia - però sono arrivate per errori tecnici miei che ci stanno, sono pronta per rilanciarmi a Garmisch dove torneremo ... (continua)

[ 26/01/2018 ] - Brignone 2/a in superG combinata, Vonn è 1/a
L'azzurra Federica Brignone, reduce dal podio in gigante (3/a) a San Vigilio di Marebbe due giorni fa, ha concluso la manche di superG valida per la combinata alpina femminile di coppa del mondo a Lenzerheide, recupero di quella cancellata per maltempo a St. Moritz a metà dicembre, dimostrando di aver recuperato dallo stato influenzale che l'aveva colpita nei giorni scorsiLa carabiniera valdostana ha dovuto cedere la leadership per 60 centesimi alla statunitense Lindsey Vonn che ha completato la sua prova con il tempo di 1.11.84, con un'ottima seconda parte del tracciato dedicato all'ex sciatore di casa Beltrametti.  "Potevo fare qualcosa di meglio - ha dichiarato la Brignone al traguardo - sono andata larga in un paio di curve. Sono davanti, ma lo slalom non è certamente il mio pane, sarà una giornata lunga."Terzo tempo per la norvegese Ragnhild Mowinckel staccata di +0.65, reduce anche lei dal secondo posto di San Vigilio di Marebbe in gigante. Quarta, un ottima Marta Bassino in ritardo di 71 centesimi a pari tempo con l'elvetica Wendy Hoeldener e la sua collega Lara Gut. Un'altra azzurra tra le top10 è Johanna Schnarf, anche lei reduce dal podio in superG di Cortina d'Ampezzo, che accusa un ritardo più consistente (+1.45). Ottima la prova anche per la giovane Nicole Delago, che stacca un 17/o tempo finale (+2.24). Fuori dalle trenta purtroppo Federica Sosio, che dunque scenderà nella manche di slalom per 33/a. Non ha preso il via in questa combinata alpina la leader della graduatoria generale Mikaela Shiffrin, sarà invece, in gara domani e domenica in gigante e slalom. Assente quest'oggi anche Sofia Goggia, che tornerà domani in gara, dopo la pausa di San Vigilio di Marebbe, nel gigante.Manche di slalom in programma alle ore 12.45 (diretta su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)

[ 23/01/2018 ] - Brignone:"Ero venuta sulla Erta per vincere"
LIVE DA SAN VIGILIO DI MAREBBE - "Ero venuta qui per vincere. Questo è un gigante che si adatta alle mie caratteristiche. Alla fine non sono riuscita a fare il bis, ma ne è venuto fuori questo bellissimo podio". Così Federica Brignone al termine della sua gara che le ha regalato questo terzo posto alle spalle di Rebensburg e Mowinckel, che vale il secondo podio stagionale in specialità, dopo il successo di fine dicembre a Lienz, dove si impose sulla stessa pista dove aveva già vinto in passato.La carabiniera valdostana analizza poi minuziosamente la sua prestazione. "Quest'anno era un po' più facile di quello dell'anno scorso anche perchè la neve era più soffice per i primi numeri - spiega Fede - Non si andava veloci. Secondo me la difficoltà era inferiore quest'anno. Però è una pista bellissima. Quando la vedi ti fa venire la voglia di fare gigante. di fare questa gara. Sicuramente la febbre non mi ha aiutato però.  Oggi sono partita pensando di non aver avuto questa debilitazione fisica e sapendo che le mie avversarie non mi avrebbero fatto degli sconti per questo".Due manche che così commenta l'azzurra: "Sicuramente nella prima potevo mettere una marcia in più. la neve mi agganciava un pochino e non riuscivo a fare tutta la velocità che avrei voluto anche perchè era meno difficile dello scorso anno. Nella seconda il feeling con la Erta non era dei migliori, ma lo sapevo. Non si vede niente nel muro finale perchè il sole è andato via rispetto alla manche mattutina. Sono scivolata qualche porta e questo mi è dispiaciuto molto, comunque alla fine è arrivato questo secondo podio stagionale in specialità".Ora la Brignone guarda avanti, ai prossimi impegni prima di prendere l'aereo per la Corea del Sud per i Giochi di PyeongChang 2018. "Prima di tutto vado a prendere l'antibiotico - ci dice scherzando l'azzurra - per evitare qualche ricaduto. Poi non andrò a casa, ma ci avvicineremo a Lenzerheide dove è in programma la prossima tappa dove disputerò venerdì e sabato ... (continua)

[ 23/01/2018 ] - Fantaski Stats - Kronplatz 2018- gigante femminile
25/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 9 giganti della stagione 2/a gara femminile in Kronplatz dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Brignone F. 2) Worley T. 3) Bassino M. 16/a vittoria in carriera per Viktoria Rebensburg (GER), la 14/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 13; 38/o podio in carriera per Viktoria Rebensburg (GER), il 29/o in gigante 125/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 31/a in gigante per Ragnhild Mowinckel è il 2/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Federica Brignone è il 23/o podio della carriera, il 17/o in gigante l'Italia ha conquistato 158 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 158; Norvegia 109; Germania 100; Svezia 99; Svizzera 69; Austria 65; Francia 57; Slovenia 53; Slovacchia 8; Ana Bucik (SLO) è partita con il pettorale 47 chiudendo in 27/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.15 [#7] - 1983 ; Melanie Meillard (SUI) pos.9 [#15] - 1998 ; Meta Hrovat (SLO) pos.19 [#24] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Viktoria Rebensburg (GER)[pos.1], Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.2],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Estelle Alphand (SWE)[pos.7], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2017); 3/o Marta Bassino (2017); Federica Brignone (2018); 4/o Marta Bassino (2018); la somma dei pettorali dei top10 è 110. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 115 . Ana Bucik (SLO) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Kronplatz 2017; classifica di gigante dopo Kronplatz (top5): 1) Viktoria Rebensburg (422) 2) Mikaela Shiffrin (385) 3) Tessa Worley (370) 4) Federica Brignone (245) 5) Ragnhild Mowinckel (231) classifica generale dopo Kronplatz ... (continua)

[ 23/01/2018 ] - Bassino è 2/a sulla Erta,guida Movinckel la manche
LIVE DA SAN VIGILIO DI MAREBBE - E' della norvegese Ragnhild Mowinckel la prima manche dle gigante femminile di coppa del mondo a San Vigilio di Marebbe-Kronplatz. La norvegese conclude la sua prova con il tempo di precedendo di soli 8 centesimi l'azzurra Marta Bassino.Bravissima la sciatrice di Borgo San Dalmazzo, capace di trovare la giusta leggerezza su un fondo aggressivo come quello della Erta. La piemontese, lo scorso anno terza qui a San Vigilio di Marebbe, ha fatto meglio di 1 solo centesimo della tedesca Viktoria Rebensburg, al rientro alle competizioni dopo una pausa dovuta a un virus influenzale che le ha fatto saltare tutta le tappe di Bad Kleinkirchheim e Cortina.Quarto tempo per la svedese Sara Hector, mentre Federica Brignone limita i danni dopo l'influenza che l'ha colpita a Cortina, concludendo in 5/a piazza a 43 centesimi dalla norvegese. Sesta piazza per una ormai non più sorprendente Estelle Alphand, pettorale 26, alla caccia del suo primo podio in carriera.Settima(+1.02) è un'ottima Irene Curtoni, nonostante un grave errore nella parte alta del tracciato. Tredicesima posizione (+1.52) per una Manuela Moelgg troppo inclinata andando a toccare con lo scarpone rallentandola eccessivamente. Fuori nella parte alta della Erta la leader della classifica generale di coppa, ed è la seconda uscita consecutiva in due gare, Mikaela Shiffrin. Male anche Lara Gut finita oltre la ventesima piazza.Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diretta tv su RaisportHD e EurosportHD). (continua)

[ 21/01/2018 ] - Cortina: Gut torna alla vittoria davanti a Schnarf
Lara Gut vince il superg che chiude il trittico di gare sulla Olympia delle Tofane di Cortina. La neve scesa nella notte ha costretto li organizzatori a lavorare duramente dalle tre del mattino, mentre per il vento la partenza è stata abbassata al Duca d'Aosta, tagliando quindi lo schuss delle Tofane.Visibilità velata, neve fresca e fredda, condizioni che Lara Gut ha saputo sfruttare perfettamente, interpretando i punti chiavi della tracciatura, dalla partenza 'in piano', al Gran Curvone, al settore dello Scarpadon e Rumerlo, e il tratto finale di scorrevolezza.LARA GUT - Così la ticinese, che già era stata seconda a Lake Louise e a Bad, torna al successo nella 'sua' disciplina, successo che mancava da quasi un anno, proprio qui a Cortina ma in discesa, mentre in superg manca da Garmisch, la settimana precedente. Un successo importante dopo l'incidente di St.Moritz e il lungo recupero: n.24 della carriera, raggiunge Carole Merle a quota 12 in superg.SCHNARF E L'ITALIA - Goggia, Hofer e Delago escono, Brignone non parte per febbre e Fanchini commette molti errori (24/a finale): la giornata storta dell'Italia è completamente riscattata dal secondo posto di Hanna Schnarf, la prima a scendere e dunque senza riferimenti delle compagne e delle avversarie.La velocista di Valdaora, sempre molto regolare per tutta la stagione e proprio in cerca dell'acuto, imposta bene la zona centrale, bravissima nel tratto tecnico, peccato per il finale dove avviene il sorpasso 'virtuale' da parte di Lara Gut (-0.14 sul traguardo)Dopo 8 anni Hanna ritrova la gioia del podio, mancava dal 2/o posto in discesa di Crans Montana del marzo 2010. Un risultato che proietta Hanna al terzo posto della classifica di specialità, scavalcando per soli 7 punti Anna Veith.Buon 20/o posto per Marta Bassino a +1.66, che torna dal weekend di Cortina con un passo avanti nella velocità.Torniamo un attimo su Sofia Goggia: dopo l'errore di ieri, la bergamasca di presenta al cancelletto dolorante ma grintosa, ... (continua)

[ 20/01/2018 ] - Fantaski Stats - Cortina 2018 - discesa2 femminile
23/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 5/a di 8 discese della stagione 82/a gara femminile in Cortina dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Goggia S. 2) Kildow L.C. 3) Shiffrin M. 2017: 1) Gut L. 2) Goggia S. 3) Stuhec I. 2016: 1) Kildow L.C. 2) Yurkiw L. 3) Gut L. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Goergl E. 3) Merighetti D. plurivincitrici in Cortina: Lindsey C. Kildow Vonn (12); Renate Goetschl (10); Isolde Kostner (5); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); Maria Riesch Hoefl (3); Picabo Street (2); Hilde Gerg (2); Lara Gut (2); Carole Montillet (2); Anja Paerson (2); 79/a vittoria in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), la 40/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 40; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 133/o podio in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), il 63/o in discesa 151/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 58/a in discesa per Tina Weirather è il 36/o podio della carriera, il 13/o in discesa per Jacqueline Wiles è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa la migliore azzurra è Johanna Schnarf, 9/a in 1.38.29, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 79 punti in questa gara.La classifica completa: U.S.A. 246; Austria 178; Svizzera 85; Liechtenstein 80; Italia 79; Norvegia 40; Francia 13; le atlete più anziane e più giovane a punti: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.1 [#9] - 1984 ; Johanna Schnarf (ITA) pos.9 [#6] - 1984 ; Verena Stuffer (ITA) pos.20 [#25] - 1984 ; Stacey Cook (USA) pos.25 [#2] - 1984 ; Breezy Johnson (USA) pos.11 [#23] - 1996 ; Nicol Delago (ITA) pos.17 [#26] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lindsey C. Kildow Vonn (USA)[pos.1], Jacqueline Wiles (USA)[pos.3],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.6], Christina Ager (AUT)[pos.22], Tutti ... (continua)

[ 20/01/2018 ] - Cortina: Vonn domina le Tofane per la 12/a volta
Dopo aver dominato le due prove sulla Olympia delle Tofane di Cortina, ieri Lindsey Vonn ha sbagliato a tre quarti gara, ha chiuso con il secondo tempo e la vittoria è andata a Sofia Goggia.Oggi le parti si invertono, Goggia esce e Lindsey non sbaglia due volte di seguito: dopo aver capito come affrontare al meglio lo Scarpadon, la campionessa USA oggi è nettamente la più forte, e conquista la vittoria in 1:36.48, lasciando Tina Weirather a +0.92 e la sua connazionale Jacqueline Wiles +0.98.E' il sigillo n.79 della carriera, sesta volta Regina di Cortina in discesa (e 12 in totale), battendo anche Renate Goetschl ferma a 5, proprio nella località che 14 anni fa le aveva regalato il primo podio della carriera. Da Cortina 2004 a Cortina 2018: in mezzo 133 podi di cui 79 vittorie!!!La conca ampezzana si presenta oggi in condizioni eccellenti, sole splendido e visibilità perfetta, ma anche neve più fredda, più infida di ieri, forse più lenta ma da accarezzare con una sensibilità diversa.Ci ha provato Tina Weirather che - Vonn a parte - è stata bravissima in tutti i passaggi, mentre ieri era stata frenata dalla visibilità velata; splendida gara, il secondo podio della carriera, per Jacqueline Wiles, che dopo il 7/o tempo di ieri si migliora e sale sul podio con la sua capitana. USA sugli scudi: ieri Vonn e Shiffrin sul podio oggi Vonn e Wiles, che tra l'altro è cresciuta grazie alla fondazione della stessa Vonn.E l'Italia? La vincitrice di ieri Sofia Goggia arriva sbilanciata sullo schuss delle Tofane, accenna un presentat'arm, colpisce il fondo del tracciato con le code - quasi sdraiata - ma fortunatamente riesce a rialzarsi. Gara finita, ma senza conseguenze. Peccato, la bergamasca avrebbe voluto battezzare diversamente il pettorale rosso, ma nonostante questo non cambia nulla in classifica generale e di specialità dove rimane rispettivamente al secondo e primo posto.Hanna Schnarf è l'unica ad inserirsi nelle top10, sempre costante ma senza trovare l'acuto per ... (continua)

[ 19/01/2018 ] - Fantaski Stats - Cortina 2018 - discesa1 femminile
22/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 4/a di 8 discese della stagione 81/a gara femminile in Cortina d Ampezzo dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Gut L. 2) Goggia S. 3) Stuhec I. 2016: 1) Kildow L.C. 2) Yurkiw L. 3) Gut L. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Goergl E. 3) Merighetti D. 2015: 1) Fanchini E. 2) Yurkiw L. 3) Rebensburg V. 2014: 1) Maze T. 2) Abderhalden M. 3) Weirather T. plurivincitrici in Cortina d Ampezzo: Lindsey C. Kildow Vonn (11); Renate Goetschl (10); Isolde Kostner (5); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); Maria Riesch Hoefl (3); Picabo Street (2); Hilde Gerg (2); Lara Gut (2); Carole Montillet (2); Anja Paerson (2); 4/a vittoria in carriera per Sofia Goggia (ITA), la 3/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 39; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 18/o podio in carriera per Sofia Goggia (ITA), il 7/o in discesa 67/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 19/a in discesa per Lindsey C. Kildow Vonn è il 132/o podio della carriera, il 62/o in discesa per Mikaela Shiffrin è il 59/o podio della carriera, il 3/o in discesa l'Italia ha conquistato 164 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 234; Italia 164; Austria 144; Svizzera 80; Norvegia 40; Germania 29; Francia 16; Liechtenstein 12; le atlete più anziane e più giovane a punti: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.2 [#13] - 1984 ; Johanna Schnarf (ITA) pos.10 [#16] - 1984 ; Verena Stuffer (ITA) pos.14 [#26] - 1984 ; Stacey Cook (USA) pos.20 [#8] - 1984 ; Kira Weidle (GER) pos.9 [#28] - 1996 ; Breezy Johnson (USA) pos.22 [#27] - 1996 ; Nicol Delago (ITA) pos.25 [#38] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Sofia Goggia (ITA)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.6], Tutti i risultati azzurri ... (continua)

[ 06/01/2018 ] - Kranjska Gora: Shiffrin guida il gigante, 5/a Fede
LIVE DA KRANJSKA GORA - La statunitense Mikaela Shiffrin anche oggi non fa sconti a nessuna delle sue avversarie concludendo la prima manche del gigante femminile di coppa del mondo a Kranjska Gora, recupero di quello cancellato a Maribor per assenza di neve, con il miglior tempo, ma ancora una volta con un ampio margine.La 23enne statunitense conclude, infatti, con il tempo di 55.08 precedendo di 86 centesimi la campionessa del mondo della specialità, la francese Tessa Worley e di oltre un secondo (+1.30) l'austriaca Stephanie Brunner. Quarta è la norvegese Ragnild Mowinckel a +1.63.Su un tracciato della Podkoren, normalmente ghiacciatissimo, ma questa volta trattato con sale e che ha risentito delle temperature miti e di una leggera pioggia mattutina, non è stato facile per molte tenere la giusta aderenza e linea. Ne ha sa qualcosa Manuela Moelgg, che stava viaggiando con un ottimo riscontro cronometrico che l'avrebbe sicuramente mantenuta incollata alla Shiffrin, che a 5 porte dall'arrivo ha subito uno sbilanciamento che l'ha costretta ad una brusca frenata pagata poi con un forte ritardo (21/a a +2.76). Un punto quello del tracciato dove anche Federica Brignone ha pagato una sbavatura che le è costato abbastanza, ma sufficiente comunque ad essere comunque la migliore delle azzurre con il quinto tempo a +1.64.Nelle top10 anche Sofia Goggia. La bergamasca non ha voluto strafare scendendo abbastanza sulla difensiva e chiudendo con l'ottavo tempo a +1.84. Più attardate Marta Bassino, 16/a a +2.39 e Irene Curtoni 18/a a +2.44. Seconda manche in programma alle ore 12.15 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)

[ 29/12/2017 ] - Lienz: Rebensburg guida gigante, 4/a Fede Brignone
Viktoria Rebensburg è al comando del gigante femminile di coppa del mondo a Lienz in Austria. La tedesca chiude con il tempo di 1'02"76 precedendo di soli 5 centesimi l'extraterrestre Mikaela Shiffrin e di 12 centesimi la sorpresa slovena Tina Robnik (pettorale 23) a 12 centesimi. Quarte e quinte a 17 e 19 centesimi rispettivamente le azzurre Federica Brignone e Sofia Goggia. Tracciato della Schlossberg trattato con acqua questa notte per consentire un indurimento viste le temperature scese decisamente a -10 gradi e lavorato poi con i gatti per la barratura finale. La tracciatura di questa prima manche è del tecnico delle azzurre Roberto Lorenzi.Una classifica strettissima con le prime sette racchiuse in 28 centesimi. In lotta dunque per la vittoria finale troviamo anche la campionessa del mondo Tessa Worley. La francese si sdraia letteralmente a pancia in giù nella parte alta, ma nonostante questo reagisce chiudendo la sua prova in 6/a piazza a 26 centesimi dalla Rebensburg. Alle spalle della transalpina, a soli due centesimi, troviamo la slovena Ana Drev a precedere la padrona di casa Stephanie Brunner (+0.46) e la terza delle azzurre Marta Bassino ( 9/a a +0.52). Segue Ragnild Mowinckel (10/a a +0.74), Lara Gut (11/a a +0.78) e 13/a Manuela Moelgg, ad accusare già +1.13 al termine di  una prova priva di ritmo. Oltre i 2 secondi chiude Irene Curtoni.Seconda manche in programma alle ore 12.30 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)

[ 19/12/2017 ] - Manu Moelgg: "Contenta per la costanza!"
Tre podi su tre giganti! Fantastica Manuela Moelgg, a 34 anni e 3 mesi batte se stessa nelle più anziane di sempre a salire sul podio del gigante, ma soprattutto dimostra di poter cogliere qualunque risultato.Nella prima manche ha subito una contrattura alla schiena subito trattata dal fisioterapista della squadra azzurra, poi le è stata una infiltrazione per poter correre la seconda."Non ho parole dopo questo terzo podio! - commenta Manu a fine gara - E' la costanza che mi mancava da tempo, devo ringraziare il nostro stupendo staff ma anche le mie compagne perchè la sfida interna aiuta. Insomma sono proprio contenta. Tra i tre è stato il podio più difficile, perchè il terreno era ondulato, duro, è stato difficile trovare la giusta interpretazione e sensibilità. La schiena mi ha fatto male, ho preso una 'tirata' dopo poche porte nella prima, però poi abbiamo fatto un buon riscaldamento e un bel massaggio e per cui mi sono tenuta attiva. Sicuramente ne è valsa la pensa continuare!"Manuela ha perso il secondo posto per due centesimi, ma guadagnato il terzo per uno: "Sì è bello salire sul podio per tre volte consecutive. Vero, Tessa è a due centesimi davanti, ma la Mowinckel è uno dietro. Il parallelo? Per me è faticoso, soprattutto quando vai a contatto con il palo, ci proverò al meglio."Non è soddisfatta Marta Bassino, che da seconda si ritrova ottava, con una seconda manche da dimenticare: "Nella seconda non sono riuscita a sciare come volevo, specialmente sul muro, non riuscivo a prendere il ritmo, ero sempre sotto al palo. Una manche più dritta, girava meno, ora penso a Lienz, e faremo un po' di allenamento sulla pista."Irene Curtoni 19/a si migliora di tre posizioni: "non mi sembrava di aver fatto grossi errori...Ho perso ancora tanto terreno dall'ultimo intermedio in giù, sento di avere nelle gambe una posizione migliore."Sofia Goggia perde 7 posizioni e chiude al 16/o posto dopo una prima manche più che discreta, con un colpo subito contro un palo che le ha ... (continua)

[ 19/12/2017 ] - GS Courchevel: Shiffrin superiore,Moelgg terza!
Come Marcel Hirscher domenica in Alta Badia: oggi Mikaela Shiffrin ha dato dimostrazione di superiorità assoluta tra le porte larghe del gigante di Courchevel, terza prova stagionale, corsa sulla pista  "Stade Emile-Allais".Sole e tempo sereno dopo le fitte nevicate dei giorni scorsi, fondo molto duro, con neve difficile da interpretare, e una forte pendenza nel tratto centrale, che ha creato difficoltà a tante.L'americana costruisce il suo successo - n.34 in carriera, n.5 in gigante, terzo in stagione in tre discipline diverse - con una prima manche molto buona, in particolare nell'ultimo settore, il tratto tatticamente più importante, con il muro e il raccordo verso il piano finale.Nella seconda parte con quasi un secondo e mezzo di vantaggio su Tessa Worley e può permettersi un paio di sbavature e chiudere con 0.99 sulla francese. La campionessa del Mondo, un po' in affanno nella prima, si riscatta davanti al suo pubblico con il miglior tempo nella seconda, grazie ad un finale tutto in spinta, e risale sei posizioni fino al secondo gradino del podio.Splendida terza la nostra Manuela Moelgg, tre giganti e tre podi (il 12/o in carriera tra le porta larghe): già terza dopo la prima frazione, la marebbana si deve affidare ai massaggi e ad una infiltrazione nella pausa tra le manches, e poi si ributta in pista, scivolando alle spalle di Worley per soli due centesimi, ma mantenendo il terzo posto per un solo centesimo su Ragnhild Mowinckel (momento d'oro per la norvegese, dopo il primo podio della carriera), anche grazie alla brutta performance di Marta Bassino.Sì perchè la cuneese era seconda a metà gara ma nella manche decisiva è stata rigida, perdendo in ogni settore, e facendo segnare uno dei tempi più alti, tanto da scivolare all'8/o posto finale a +1.75.Ancora Norvegia al quinto posto con Nina Loeseth a +1.30, e 'personal best' per Melanie Meillard 6/a a +1.33 e Adeline Baud Mugnier 7/a a +1.67.Completano la top10 Wendy Holdener 9/a a +1.81 e Lara Gut 10/a a ... (continua)

[ 17/12/2017 ] - Fantaski Stats - Val Isere 2017 - SG2 femminile
10/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 8 superg della stagione 41/a gara femminile in Val d Isere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Kildow L.C. 2) Goggia S. 3) Mowinckel R. 2016: 1) Gut L. 2) Weirather T. 3) Curtoni E. 2014: 1) Goergl E. 2) Fenninger A. 3) Maze T. 2009: 1) Aufdenblatten F. 2) Styger N. 3) Kildow L.C. 2005: 1) Dorfmeister M. 2) Meissnitzer A. 3) Brydon E. plurivincitrici in Val d Isere: Lindsey C. Kildow Vonn (7); Katja Seizinger (5); Lara Gut (4); Alexandra Meissnitzer (3); Hilde Gerg (3); Michaela Dorfmeister (2); Ilka Stuhec (2); 15/a vittoria in carriera per Anna Fenninger (AUT), la 3/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 11; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; 45/o podio in carriera per Anna Fenninger (AUT), il 21/o in superg 218/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 50/a in superg per Tina Weirather è il 35/o podio della carriera, il 17/o in superg per Sofia Goggia è il 15/o podio della carriera, il 5/o in superg l'Italia ha conquistato 187 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 221; Italia 187; Svizzera 116; Liechtenstein 80; Norvegia 40; Francia 35; U.S.A. 32; Svezia 6; Germania 4; le atlete più anziane e più giovane a punti: Johanna Schnarf (ITA) pos.16 [#6] - 1984 ; Nicol Delago (ITA) pos.11 [#50] - 1996 ; Marta Bassino (ITA) pos.23 [#22] - 1996 ; Lisa Hoernblad (SWE) pos.25 [#48] - 1996 ; Kira Weidle (GER) pos.27 [#51] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Anna Fenninger (AUT)[pos.1], Anna Hofer (ITA)[pos.10], Lisa Hoernblad (SWE)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Ramona Siebenhofer (AUT)[pos.9], Nicol Delago (ITA)[pos.11], Stephanie Brunner (AUT)[pos.12], Alice Mckennis (USA)[pos.15], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o ... (continua)

[ 17/12/2017 ] - Anna Veith torna alla vittoria in Isere.Goggia 3/a
Due anni di calvario spazzati via da qualche lacrima di gioia e da una grande prestazione: Anna Veith torna a vincere, imponendosi con margine nel superg della Val d'Isere, programmato al posto della discesa, quarto superg stagionale e quarto superg consecutivo nel calendario rimaneggiato dello sci femminile.L'ex signorina Fenninger torna a far splendere il suo sorriso davanti a tutte, quindicesimo sigillo della carriera, a due anni e 8 mesi da quel marzo 2015 - suo momento magico - cui risalgono l'ultima vittoria in gigante (Meribel) e in superg (Bansko).Ieri Sofia Goggia ha parlato di 'scintilla accesa': anche oggi la bergamasca è tra le migliori, terzo gradino del podio per lei a +0.51 dalla Fenninger, l'atleta con il pettorale più alto tra le prime 4, lenta nel tratto iniziale dove le condizioni di visibilità e vento sono peggiorate rispetto alle primissime, e poi eccellente nel tratto successivo alla 'bosse a Emile'. Quindicesimo podio per la bergamasca, il secondo consecutivo, tornata con convinzione sui livelli dello scorso anno.Goggia a parte, cambiano le protagoniste sul podio perchè la vincitrice di ieri, Lindsey Vonn, oggi non è partita, e su twitter ha dichiarato di voler lasciare riposare il suo ginocchio indolenzito senza rischiare, e la norvegese Mowinckel è vicino alla migliori ma 6/a a +1.01.Così sul podio c'è posto per Tina Weirather (+0.48), la detentrice della coppetta e protagonista delle prime gare, che ieri è caduta mentre oggi ha accarezzato il tracciato sopratutto nel finale.Un superg con qualche angolo in più rispetto a ieri, anche se la tracciatura era molto simile, è cambiato però il fondo, con neve più compatta. Nel programma di specialità siamo a metà stagione, con 4 gare disputate su 8: davanti a tutti c'è ancora una volta Tina Weirather con 240 punti, Sofia Goggia e una sorprendente Michelle Gisin seguono appaiate con 71 punti di ritardo.Ai piedi del podio rimane Lara Gut (+0.64) e Michelle Gisin (+0.86), che si conferma ancora una ... (continua)

[ 16/12/2017 ] - Fantaski Stats - Val Isere 2017 - SG1 femminile
9/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 8 superg della stagione 40/a gara femminile in Val d Isere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Gut L. 2) Weirather T. 3) Curtoni E. 2014: 1) Goergl E. 2) Fenninger A. 3) Maze T. 2009: 1) Aufdenblatten F. 2) Styger N. 3) Kildow L.C. 2005: 1) Dorfmeister M. 2) Meissnitzer A. 3) Brydon E. 2002: 1) Montillet C. 2) Ceccarelli D. 3) Dorfmeister M. plurivincitrici in Val d Isere: Lindsey C. Kildow Vonn (7); Katja Seizinger (5); Lara Gut (4); Alexandra Meissnitzer (3); Hilde Gerg (3); Michaela Dorfmeister (2); Ilka Stuhec (2); 78/a vittoria in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), la 28/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 11; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; 131/o podio in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), il 45/o in superg 141/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 31/a in superg per Sofia Goggia è il 14/o podio della carriera, il 4/o in superg per Ragnhild Mowinckel è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg l'Italia ha conquistato 153 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 153; U.S.A. 148; Svizzera 147; Austria 121; Norvegia 60; Francia 54; Germania 36; le atlete più anziane e più giovane a punti: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.1 [#6] - 1984 ; Johanna Schnarf (ITA) pos.6 [#8] - 1984 ; Alice Merryweather (USA) pos.24 [#42] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lindsey C. Kildow Vonn (USA)[pos.1], Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.3], Joana Haehlen (SUI)[pos.5], Alice Merryweather (USA)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Anna Hofer (ITA)[pos.21], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Isolde Kostner (1999); 2/o Isolde Kostner (1996); Daniela Ceccarelli (2002); Sofia Goggia (2017); 3/o Elena Curtoni (2016); Isolde Kostner ... (continua)

[ 16/12/2017 ] - Isere: Lindsey Vonn torna supergigante.Goggia 2/a!
Grazie ad una grande prova sulla Oreiller-Killy della Val d'Isere, Lindsey Vonn torna a vincere in Coppa del Mondo, dopo un inizio di stagione travagliato.Vittoria n.78 per la campionessa, un tassello in meno verso il record di Re Ingo, il ritorno al successo dopo 11 mesi, il gradino più alto del podio mancava infatti dal 21 gennaio di quest'anno, dalla discesa di Garmisch. In superg mancava da quasi due anni, da Cortina 2016.Dopo un inizio di stagione travagliato torna sul podio (14/o in carriera) anche Sofia Goggia, che ha gioito per l'ultima volta nel gigante delle Finali di Aspen (2/a nel fantastico podio con Brignone e Bassino).La bergamasca chiude a 31 centesimi dalla campionessa americana, dopo essere stata a pochi centesimi da lei a metà gara: al traguardo esplode la sua gioia, urla, si scatena e punta il dito indicando proprio l'amica Lindsey che sorride nell'angolo del leader.E' una Goggia 'stile 2016/2017' che mette insieme una prova di alto livello in tutti i settori, forse tradita da una linea un po' larga nelle ultimissime porte.Sul terzo gradino - per la prima volta sul podio in carriera - sale la norvegese Ragnhild Mowinckel (+0.39), finalmente arrivata al cambio di passo dopo una lunga sequenza di risultati nei top10 in gigante, superg e combinata.Una gara resa complicata dai 15cm scesi nella notte, con partenza spostata al cancelletto di riserva, e bloccata per 5 minuti dopo le prime 7 per scarsa visibilità, subito prima della prova di Hanna Schnarf, e bloccata ancora più tardi prima della prova di Fede Brignone.Ai piedi del podio rimane Nicole Schmidhofer, ma staccata di 67 centesimi, poi 5/a Joana Haehlen (+0.70). Ottimo sesto posto per Hanna Schnarf (+0.82), che rimane tra le migliori supergigantiste azzurre.Chiudono la top10 Viktoria Rebensburg 7/a a +0.88 (aveva prenotato un posto sul podio ma sbaglia all'uscita della 'bosse a Emile'), Laurenne Ross a +0.97, Lara Gut 9/a a +1.00 e Michelle Gisin 10/a a +1.07 (prima volta nelle top10 in superg ... (continua)

[ 03/12/2017 ] - Fantaski Stats - Lake Louise 2017 - DH2 femminile
6/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 2/a di 8 discese della stagione 67/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Huetter C. 2) Weirather T. 3) Shiffrin M. 2016: 1) Stuhec I. 2) Gut L. 3) Miklos E. 2016: 1) Stuhec I. 2) Goggia S. 3) Kling K. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Suter F. 3) Huetter C. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Huetter C. 3) Siebenhofer R. plurivincitrici in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (18); Katja Seizinger (6); Renate Goetschl (5); Maria Riesch Hoefl (5); Isolde Kostner (4); Lara Gut (3); Carole Montillet (3); 33/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 1/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 39; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 49/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 2/o in discesa 140/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 57/a in discesa per Viktoria Rebensburg è il 36/o podio della carriera, il 5/o in discesa per Michelle Gisin è il 2/o podio della carriera, il 1/o in discesa la migliore azzurra è Sofia Goggia, 9/a in 1.28.24, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 77 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 170; Germania 126; Svizzera 113; Austria 99; Italia 77; Liechtenstein 45; Repubblica Ceca 36; Norvegia 27; Ungheria 18; Francia 12; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Ester Ledecka (CZE)[pos.7], Kira Weidle (GER)[pos.8], Michaela Wenig (GER)[pos.17], Kajsa Vickhoff Lie (NOR)[pos.30], Dajana Dengscherz (AUT)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Viktoria Rebensburg (GER)[pos.2], Michelle Gisin (SUI)[pos.3], Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.10], Joana Haehlen (SUI)[pos.11], Tiffany Gauthier (FRA)[pos.19], Nina Ortlieb (AUT)[pos.28], Tutti i risultati azzurri nella top3 in questa gara: 1/o Isolde Kostner ... (continua)

[ 27/10/2017 ] - Soelden 2017:pronti per il primo gigante femminile
Si è conclusa da poco la prima cerimonia di estrazione pettorali della stagione, in piazza a Soelden, e dopo 7 mesi di allenamento e preparazione la parola passerà finalmente alla pista.La stagione 2017/2018 della Coppa del Mondo femminile riparte per la 20/a volta dal Rettenbach di Soelden, nella Oetztal, e riparte con tante incertezze e due colpi di scena: il forfait di Federica Brignone, Anna Veith e Eva-Maria Brem, il pesante infortunio di Ilka Stuhec, e le presenze (inaspettate) di Lara Gut e Lindsey Vonn.E poi ci sono le Azzurre, determinatissime a cominciare con il piede giusto.Come detto non ci sarà Federica Brignone e neanche Nadia Fanchini (in recupero dall'infortunio al braccio), ma l'Italia punta forte su Sofia Goggia (5/a un anno fa sul Rettenbach, 3/a in classifica finale di specialità), Marta Bassino (3/a un anno fa, 6/a in classifica finale) e Manuela Moelgg. Ci sono 3 atlete nel primo sottogruppo, poi Irene ed Elena Curtoni con il #19 e #20; poi Laura Pirovano con il #28, Luisa Bertani con il #58 e Jole Galli con il #63, tra le ultime a scendere.La veterana è Manuela Moelgg con 13 partecipazioni già all'attivo; mentre per Jole Galli e Luisa Bertani è l'esordio assoluto in Coppa del Mondo.Tra le nazioni guida l'Austria con 5 vittorie, seguono la Germania (4) e la Slovenia (3). Due i successi azzurri: Federica Brignone nel 2015, e Denise Karbon nel 2007 (fu terza nel 2009), oltre al il terzo posto di Manuela Moelgg nel 2010 e di Marta Bassino nel 2016, e il secondo e terzo posto di Deborah Compagnoni nel 1996 e 1998.Ecco le parole delle azzurre alla vigilia, raccolte dall'ufficio stampa FISI.Elena Curtoni: “Sono già contenta di essere al cancelletto visto l’infortunio che ho avuto sul finire della passata stagione. Naturalmente ho meno sci nelle gambe rispetto alle mie compagne di squadra e non conosco le mie reali condizioni, però compatibilmente a quanto mi è successo mi sento bene e una volta in pista non si pensa più a ciò che è accadutooe.Irene ... (continua)

[ 25/10/2017 ] - Norvegesi e Tedeschi per Soelden
La federsci norvegese Norge Skiforbund ha diramato le convocazioni ufficiali per le gare inaugurali di Soelden, preparate dai responsabili di settore Tim Gfeller e Christian Mitter.Come noto non sarà al via Aksel Lund Svindal, mentre tornerà in Coppa Mina Fuerst Holtmann, la cui ultima apparizione in Coppa risale al gennaio 2015, dopo due anni di stop.Tra le donne, a Soelden, Andrine Flemmen ha vinto due volte, nel 1998 e nel 2002; tra gli uomini vittoria di Svindal nel 2007 e due terzi posti di Aamodt nel 1993 e 1996.Donne: Ragnhild Mowinckel, Nina Loeseth, Mina Fuerst Holtmann, Kristin Anna Lysdahl, Kristine HaugenUomini: Leif Kristian Haugen, Kjetil Jansrud, Henrik Kristoffersen, Rasmus Windingstad, Bjoernar Neteland, Marcus Monsen.Pronta anche la compagine tedesca, che nelle ultime due settimana ha lavorato a Moelltal e a Soelden, sul tracciato di gara.La squadra femminile è capitanata da Viktoria Rebensburg, e con lei al via ci saranno Jessica Hilzinger, Patrizia Dorsch e Maren Wiesler. Mancherà Lena Duerr che non è al 100% e si sta preparando con l'obiettivo di essere pronta per Levi; mancherà anche Marlene Schmotz, inizialmente convocata, per via del grave infortunio patito nei giorni scorsi.La Rebensburg ha vinto il gigante sul Rettenbach nell'edizione 2010, la terza tedesca a riuscirsi dopo Seizinger (1996) ed Ertl (2000 e 2003): "mi sento bene e ho lavorato bene durante l'estate - commenta Viktoria - e sono pronta per l'inizio di stagione. In aprile ho lavorato in Norvegia sulla velocità. Poi mi sono allenata molto a Saas Fee, e nell'ultimo periodo mi sono concentrata sul gigante, provando anche la pista di gara settimana scorsa a Soelden."Tra gli uomini, che vantano il secondo posto di Dopfer nel 2014 e il terzo di Neureuther un anno fa come migliori risultati di sempre, saranno al via proprio il neo papà Felix Neureuther, Stefan Luitz (18/o un anno fa), Alexander Schmid e Linus Strasser. Non è ancora pronto al rientro Fritz Dopfer, fermo per quasi tutto ... (continua)

[ 24/04/2017 ] - I Norvegesi per la stagione 2017/2018
Skiforbund, la federsci norvegese, ha comunicato la composizione delle Squadre Nazionali per la stagione 2017/2018. E' stata una stagione trionfale per il (non più tanto) piccolo ma determinato team di Coppa del Mondo, con il 3/o posto della classifica maschile ottenuto grazie a 10 vittorie (erano state ben 19 nel 2016/2017) e 22 podi complessivi, e la conquista della coppa di superg (Jansrud), pur avendo capitan Svindal - ancora una volta - fermo per infortunio per buona parte della stagione.In campo femminile la Norvegia ha chiuso all'8/o posto con 3 podi conquistati.Buoni risultati anche a livello continentale con il terzo posto finale di Marcus Monsen tra gli uomini e il duello in famiglia per il primo e secondo posto tra Kristina Riis-Johannessen (1206 punti) e Kristin Lysdahl (1092), per cui dova il successo di Maren Skjoeld del 2016, la Coppa Europa femminile continua a parlare norvegese.Complessivamente sono stati nominati 38 atleti, 8 più del 2016 e 12 più del 2015, segno della continua crescita in termini di risultati ed economici di questa nazione.Tra le donne si registra il ritiro di Lotte Smiseth Sejersted mentre Riis-Johannessen e Lysdahl, come detto protagoniste in CE, sono promosse in Squadra Nazionale. Esce Julie Flo Mohagen; Monsen, Berg Edseth e Norbye nuovi ingressi in Coppa EuropaNegli uomini confermato il blocco dei 10 presenti un anno fa, cui si aggiungono Sejersted e Monsen. Sei nuovi ingressi e nessuna uscita nel gruppo Coppa Europa.La selezione è stata fatta da Christian Mitter (responsabile del gruppo Coppa del Mondo maschile), Tim Gfeller, Johnny Davidson e Claus Ryste con l'approvazione del comitato alpino.Ecco la composizione dei gruppi di lavoro:gruppo Coppa del Mondo femminile: Ragnhild Mowinckel, Nina Loeseth, Mina Fuerst Holtmann, Maria Tviberg, Maren Skjoeld, Kristina Riis-Johannessen, Kristin Anna Lysdahlgruppo Coppa Europa femminile:  Kristine Haugen, Guro Hvammen, Kajsa Vickhoff Lie, Thea Stjernesund, Marte Monsen, Marte Berg ... (continua)

[ 03/04/2017 ] - Campionati Norvegesi: Tviberg e Kilde protagonisti
Si sono chiusi ieri a Narvik, nella contea norvegese del Nordland, a nord del circolo polare articolo, i Campionati Nazionali Norvegesi con la partecipazione dei migliori nazionali, escluso Jansrud. Cominciamo con il settore femminile, dove Kristin Lysdahl, autrice di una stagione fantastica in Coppa Europa (2/a generale) con 11 podi tra gigante, superg, e discesa, ha vinto bene 5 medaglie: prima in combinata alpina, seconda in superg, terza in discesa e seconda in gigante. In combinata secondo posto per Marte Monsen, terzo per Thea Louise Stjernesund.Principale antagonista è stata la 22enne (23 tra pochi giorni) di Geilo Maria Therese Tviberg: oro in discesa, superg e slalom, per concludere al meglio la sua miglior stagione in CdM, dove è andata a punti in tre discipline, chiudendo 10/a a Crans Montana in combinata, suo miglior risultato di sempre.Bronzo in superg per Hannah Saethereng, 4/a Mowinckel, che ha chiuso nella stessa posizione anche combinata alpina e discesa, ma si è rifatta con il titolo in gigante.In discesa completa il podio l'argento di Kristina Riis-Johannessen, vincitrice della Coppa Europa 2017.In gigante, come detto, Mowinkel vince su Lysdahl e Nina Loeseth (+1.34). Infine in slalom troviamo Kristine Haugen e Marte Berg Edseth alle spalle della Tviberg.Il settore femminile ha diversi nomi su cui puntare per il prossimo futuro, su tutte Maren Skjoeld (1993), Kristin Lysdahl (1996) e Marie Therese Tviberg (1994).In campo maschile Rasmus Windingstad vince il titolo nella combinata, superando di 14 centesimi Aleksander Kilde e di 20 Sebastian Foss-SolevaagKilde, vincitore nella scorsa stagione della Coppa di Superg in CdM, è stato protagonista anche in superg (argento nazionale) e discesa (oro nazionale), nonchè 4/o in gigante.Il titolo in superg è andato a Stian Saugestad (due volte a punti in CdM) davanti a Kilde (+0.58) e Christoffer Faarup (+0.78). Stessi attori per la discesa con titolo - come detto - a Kilde, argento a Saugestad (+0.10) e ... (continua)

[ 10/03/2017 ] - Finali Aspen 2017: le qualificate in gigante
Con il gigante di Squaw Valley si chiude la stagione regolare del Circo Rosa in questa disciplina, prima del gran Finale di Aspen.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - La Campionessa del Mondo (Tessa Worley) - la Campionessa del Mondo Juniores di Are 2017; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto le Azzurre (6).Gigante femminile: Tessa Worley, Mikaela Shiffrin, Lara Gut, Sofia Goggia, Marta Bassino, Federica Brignone, Manuela Moelgg, Viktoria Rebensburg, Ana Drev, Ragnhild Mowinckel, Stephanie Brunner, Petra Vlhova, Tina Weirather, Nina Loeseth, Marie-Michele Gagnong, Michaela Kirchgasser, Simone Wild, Francesca Marsaglia, Coralie Frasse Sombet, Wendy Holdener, Adeline Baud Mugnier, Katharina Truppe, Irene Curtoni, Sara Hector, Melanie MeillardCampionessa del Mondo juniores 2017: sarà assegnato il prossimo 12 marzo.Si potrebbero aggiungere le atlete over 500 punti non comprese: Ilka Stuhec, Veronika Zuzulova + quelle che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultima gara.Coppa di gigante: Worley guida con 640 punti, Mikaela è a 560: l'americana deve arrivare seconda per pareggiare i conti, alla francese basta il 12/o posto. Lara Gut è ancora terza a 360 punti: possono superarla Goggia (325), Bassino (294) e Brignone (270). (continua)

[ 05/03/2017 ] - Finali Aspen 2017: le qualificate in superg
Con il superg di Jeongseon si chiude la stagione regolare del Circo Rosa in questa disciplina, prima del gran Finale di Aspen.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - La Campionessa del Mondo (Nicole Schmidhofer) - la Campionessa del Mondo Juniores di Are 2017; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto le Azzurre (6).Superg femminile: Ilka Stuhec, Tina Weirather, Lara Gut, Elena Curtoni, Sofia Goggia, Stephanie Venier, Nicole Schmidhofer, Federica Brignone, Kajsa Kling, Tessa Worley, Lindsey Vonn, Viktoria Rebensburg, Laurenne Ross, Francesca Marsaglia, Corinne Suter, Hanna Schnarf, Christine Scheyer, Nadia Fanchini, Jasmine Flury, Lizi Goergl, Mikaela Shiffrin, Ragnhild Mowinckel, Tiffany Gauthier, Anna Veith, Ricarda Haaser, Joana HaehlenCampionessa del Mondo juniores 2017: sarà assegnato il prossimo 9 marzo.Si potrebbero aggiungere le atlete over 500 punti non comprese: Wendy Holdener, Veronika Zuzulova + quelle che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultima gara.Coppa di super: Stuhec (350) e Weirather (335) in corsa per il primo posto; Gut a 300 (infortunata); Elena Curtoni (245); Sofia Goggia (240), Stephanie Venier (233). (continua)

[ 01/02/2017 ] - 13 Norvegesi e 11 Tedeschi per St.Moritz 2017
La Norges Skiforbund ha convocato 13 atleti, 8 uomini e 5 donne. Nessuna sorpresa, ma è una delle pattuglie norvegesi più numerose negli ultimi appuntamenti Mondiali e Olimpici, con indubbie possibilità di medaglia.Attesissimi Kristoffersen in slalom, Jansrud e Kilde tra discesa, superg e combinata.Tra le ragazze fari puntati su Nina Loeseth, al suo quinto mondiale, mentre Lysdahl (classe 1996) è attualmente seconda in classifica generale di Coppa Europa (2/a in discesa e 1/a in gigante), e la Skjoeld ha conquistato il circuito continentale nella passata stagione. Non convocata Kristina Riis-Johannessen, leader attuale del circuito con 7 podi già conquistati.Uomini (8): Kjetil Jansrud, Aleksander Aamodt Kilde, Adrian Smiseth Sejersted, Henrik Kristoffersen, Leif Kristian Haugen, Sebastian Johan Foss Solevag, Jonathan Nordbotten, Bjoernar NetelandDonne (5): Nina Loeseth, Ragnhild Mowinckel, Maria Tviberg, Maren Skjoeld, Kristin LysdahlAnche DSV ha comunicato i nomi dei convocati per il Mondiale, anche se nel team femminile mancano ancora due convocazioni.Le maggiori speranze di medaglia convergono su Rebensburg per il settore femminile, e su Luitz e Neureuther per il maschile.Donne (4+2): Lena Duerr, Christina Geiger, Viktoria Rebensburg, Marina Wallner.Un ulteriore nome sia nelle discipline tecniche che nelle veloci sarà comunicato nei prossimi giorni.Uomini (7): Thomas Dressen, Josef Ferstl, Stefan Luitz, Felix Neureuther, Andreas Sander, Dominik Stehle, Linus Strasser (continua)

[ 07/01/2017 ] - Maribor:Goggia torna sul podio,vince Tessa Worley
Sofia Goggia torna sul podio di coppa. La bergamasca coglie il settimo podio stagionale, dopo quattro uscite consecutive, ma quanto lo ha dovuto sudare, inchinandosi solo ad una fenomenale Tessa Worley, sempre più leader in coppa di specialità. Nel sesto gigante della stagione, il penultimo prima dei mondiali di St. Moritz, la francese con una grande seconda prova risale due posizioni mettendo a segno il suo terzo successo stagionale, l'undicesimo in carriera. Nella sua scia resta la Goggia che per una manciata di centesimi, solo 16, vede a negata ancora la gioia della sua prima vittoria in carriera. Il passaggio a vuoto di questo fine d'anno è dunque già archiviato con gli interessi. Un podio fotocopia di quello dei primi di dicembre al Sestriere perchè con Tessa e Sofia c'è anche Lara Gut.Tira fuori gli artigli in questa seconda manche anche la ticinese, dopo una prima discesa leggermente sottotono, e per la ticinese è nuovamente podio, terza, davanti alla sua diretta avversaria per la coppa generale Mikaela Shiffrin. Tra le due ora ci sono 205 punti di differenza a favore della statunitense che non riesce a cogliere il successo quest'oggi dopo aver comandato la prima manche, finendo addirittura fuori dal podio. Quinta è la tedesca Viktoria Rebensburg e sesta, con una grande performance, la norvegese Ragnhild Mowinckel a recuperare oltre 10 posizioni.Una sbavatura a metà tracciato ha rischiato di catapultare fuori Manuela Moelgg, reduce dal podio di Semmering, capace comunque di rimanere ancora tra le migliori concludendo per la terza volta quest'anno nelle top10 con un settimo posto finale da incorniciare.Paga un po' troppo nel tratto finale Francesca Marsaglia finita 12/a. Alle sue spalle 13/a una Nadia Fanchini che trova una buona prova anche se paga ancora qualcosa con quel bacino troppo basso, una costante quest'anno della bresciana. Elena Curtoni recupera anche qualcosa chiudendo 15/a, come torna in zona punti (27/a) anche la sorella Irene, dopo l'uscita di ... (continua)

[ 28/12/2016 ] - Fantaski Stats - Semmering - gigante femminile 2
14/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 9 giganti della stagione 22/a gara femminile in Semmering dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Shiffrin M. 2) Worley T. 3) Moelgg M. 2012: 1) Fenninger A. 2) Maze T. 3) Worley T. 2010: 1) Worley T. 2) Riesch M. 3) Hoelzl K. 2008: 1) Zettel K. 2) Moelgg M. 3) Gut L. 2006: 1) Zettel K. 2) Hosp N. 3) Schild M. plurivincitrici in Semmering: Marlies Schild (3); Mikaela Shiffrin (2); Pernilla Wiberg (2); Kathrin Zettel (2); Janica Kostelic (2); 25/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 3/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 36/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 8/o in gigante 131/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 7/a in gigante per Tessa Worley è il 17/o podio della carriera, il 17/o in gigante per Viktoria Rebensburg è il 32/o podio della carriera, il 25/o in gigante la migliore azzurra è Manuela Moelgg, 8/a in 2.10.34, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 93 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 115; Austria 107; U.S.A. 100; Italia 93; Norvegia 79; Germania 60; Svizzera 55; Canada 36; Slovacchia 20; Liechtenstein 18; Slovenia 16; Svezia 16; Kristin Lysdahl (NOR) è partita con il pettorale 40 chiudendo in 17/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.8 [#9] - 1983 ; Kristin Lysdahl (NOR) pos.17 [#40] - 1996 ; Katharina Truppe (AUT) pos.23 [#29] - 1996 ; Marta Bassino (ITA) pos.26 [#1] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.4], Ricarda Haaser (AUT)[pos.10], Coralie Frasse Sombet (FRA)[pos.11], Kristin Lysdahl (NOR)[pos.17],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Ilka Stuhec (SLO)[pos.22], Tutti ... (continua)

[ 04/12/2016 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - discesa femminile2
6/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 2/a di 8 discese della stagione 64/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Stuhec I. 2) Goggia S. 3) Kling K. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Suter F. 3) Huetter C. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Huetter C. 3) Siebenhofer R. 2014: 1) Kildow L.C. 2) Cook S. 3) Mancuso J. 2014: 1) Maze T. 2) Fenninger A. 3) Weirather T. plurivincitrici in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (18); Katja Seizinger (6); Renate Goetschl (5); Maria Riesch Hoefl (5); Isolde Kostner (4); 2/a vittoria in carriera per Ilka Stuhec (SLO), la 2/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 38; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 2/o podio in carriera per Ilka Stuhec (SLO), il 2/o in discesa 42/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 6/a in discesa per Lara Gut è il 35/o podio della carriera, il 11/o in discesa per Edit Miklos è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 8/a in 1.26.22, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 110 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 130; Italia 110; Slovenia 100; U.S.A. 96; Austria 75; Ungheria 60; Svezia 45; Liechtenstein 29; Germania 26; Norvegia 20; Canada 15; Repubblica Ceca 7; Francia 6; le atlete più anziane e più giovane a punti: Johanna Schnarf (ITA) pos.10 [#10] - 1984 ; Stacey Cook (USA) pos.11 [#12] - 1984 ; Verena Stuffer (ITA) pos.19 [#6] - 1984 ; Valerie Grenier (CAN) pos.16 [#38] - 1996 ; Breezy Johnson (USA) pos.21 [#30] - 1996 ; Kira Weidle (GER) pos.27 [#33] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ilka Stuhec (SLO)[pos.1], Edit Miklos (HUN)[pos.3], Corinne Suter (SUI)[pos.4], Michaela Wenig (GER)[pos.25], Kira Weidle (GER)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.13], ... (continua)

[ 19/10/2016 ] - Finlandesi e Attacking Vikings per Soelden
Dieci uomini e tre donne: pattuglia record per la Norvegia che mai ha avuto tanti rappresentanti sul Rettenbach, un risultato frutto della eccellente stagione passata, con Kristoffersen vincitore della coppa di slalom, Kilde di quella di gigante e Neteland e Skjoel  vincitori rispettivamente della generale maschile e femminile.Così, nonostante l'assenza di Svindal, ci saranno Kristian Haugen, Kjetil Jansrud, Henrik Kristoffersen, Aleksander Aamodt Kilde, Rasmus Windingstad, Bjoernar Neteland, Axel William Patricksson, Marcus Monsen, Peder Dahlum Eide, Patrick Haugen Veisten.Lo scorso anno erano in 6, con Kristoffersen 6/o unico nei top10.Neteland ha il posto fisso grazie alla Coppa Europa, mentre Patricksson (1992) è al quinto gigante in Coppa, ma all'esordio, a Hinterstoder a febbraio, è andato subito a punti con il 20/o tempo finale.Eide (1994) è all'esordio in Coppa del Mondo così come Veisten (1994).L'ultima vittoria norvegese risale al 2007 con Svindal, e curiosamente sul Rettenbach quasi masi sono andati a punti 2 norvegesi.Compatto il team femminile: Nina Loeseth (è stata 18/a), Ragnhild Mowinckel e Maren Skjoeld. Per un podio norvegese in Oetztal bisogna tornare al 2002, grazie alla Flemmen.Saranno tre anche i finlandesi al via domenica: Marcus Sandell, Eemeli Pirinen e Samu Torsti, mentre come un anno non ci saranno ragazze finlandesi in gara sabato. (continua)

[ 14/10/2016 ] - Mano fratturata per Ragnhild Mowinckel
Ancora uno stop per la norvegese Ragnhild Mowinckel: sabato scorso nel corso di un allenamento in gigante a Saas Fee la norvegese ha agganciato una porta con la mano sinistra, procurandosi due fratture.Poca fortuna, ma nonostante tutto un infortunio non troppo grave, e la partecipazione alla gara di Soelden potrebbe non essere del tutto esclusa.Lo scorso marzo la gigantista-supergigantista aveva dovuto chiudere anzitempo la stagione per uno stiramento ai legamenti della caviglia patito nello slalom valevole per la combinata di Bansko.In CdM è entrata 7 volte nelle top10, con il 5/o posto in gigante a Kuehtai 2014 come miglior risultato.  Soooo... this sucks! ?? Last Saturday my hand hooked in a gate while skiing GS in Saas Fee and the result was two fractures in my hand. Not the best way to start the season, but shit happens! ??Don't worry though, still in the game! #biggerglove #minorsetback Una foto pubblicata da Ragnhild Mowinckel (@ragmow) in data: (continua)

[ 06/10/2016 ] - Circo Bianco: ritiri e cambi di materiale (2017)
In vista della stagione 2016/2017 scopriamo quali atleti non vedremo più al cancelletto di partenza perché ritiratisi, alcuni all'inizio alcuni alla fine della scorsa stagione. Gli atleti saranno disattivati dal database di Fantaski.it e non saranno più acquistabili, anche se le loro schede saranno sempre consultabili.Di seguito l'elenco dei principali cambi di materiale avvenuti durante l'estate.Ritiri uomini:Robbie Dixon (CAN)Conrad Pridy (CAN)Nicolas Thoule (FRA)Ondrej Bank (CZE)Reinfried Herbst (AUT)Cyprien Richard (FRA)Marco Sullivan (USA)Max Blardone (ITA)Siegmar Klotz (ITA)Silvano Varettoni (ITA)Markus Vogel (SUI)Axel Baeck (SWE)Markus Larsson (SWE)Morgan Pridy (CAN)Will Brandenburg (USA)Florian Scheiber (AUT)Wolfgang Hoerl (AUT)Matic Skube (SLO)Tim Kelley (USA)Espen Lysdahl (NOR)Marc Berthod (SUI)Marvin Van Heek (NED)Attenzione: Steven Theolier passa dalla Francia all'Olanda, Jan Hudec dal Canada alla Repubblica CecaRitiri donne:Anna Goodman (CAN)Karin Persyn (BEL)Barbara Wirth (GER)Dada Merighetti (ITA)Anemone Marmottan (FRA)Larisa Yurkiw (CAN)Marie-Pier Prefontaine (CAN)Camilla Borsotti (ITA)Sabrina Fanchini (ITA)Simona Hoesl (GER)Stefanie Moser (AUT)Sarah Pardeller (ITA)Cambi Materiale:Sandro Viletta (SUI) da Salomon a HeadHenri Battilani (ITA) a AtomicIlka Stuhec (SLO) da Rossignol a StockliMerle Soppela (FIN) da Stoeckli ad AtomicManuel Pleisch (SUI) da Atomic a StockliNina Loeseth (NOR) da Voelkl a RossignolLinus Strasser (GER) da Nordica a RossignolChristoph Noesig (AUT) da Fischer a RossignolRasmus Windingstad (NOR) da Head a RossignolBernadette Schild (AUT) da Rossignol a HeadNicolas Raffort (FRA) da Salomon a RossignolRagnhild Mowinckel (NOR) da Rossignol a HeadManuel Osborne-Paradis (CAN) da Rossignol a HeadPhil Brown (CAN) da Rossignol a VoelklKrystof Kryzl (CZE) da Blizzard a FischerTim Jitloff (USA) da Stoeckli a Croc SkiNicole Agnelli (ITA) da Elan a FischerAlice McKennis (USA) da Atomic a HeadManuela Moelgg (ITA) da Rossignol a ... (continua)

[ 30/08/2016 ] - Coronet Peak: giganti a Jitloff,Mathis e Feller
Due giganti (m/f), corsi tra domenica e martedì, hanno completato metà programma della tappa di Coronet Peak, in Nuova Zelanda, seconda tappa su tre del circuito ANC Australian New Zealand Cup.Molto interessanti le due prove maschili, grazie alla presenza di diversi atleti di CdM (6 punti FIS per entrambe le gare!): in gara1 vince l'americano Tim Jitloff, leader dei gigantisti americani in assenza di Ted Ligety, a pari merito con l'austriaco Marcel Mathis, da quest'anno fuori squadra.Solo un centesimo di ritardo, e dunque terzo gradino del podio, per lo slovacco Adam Zampa, che difendere il titolo conquistato un anno fa; quarto tempo per il fratello minore Andreas.Ancora USA nella top10 con David Chodounsky 57o e Ryan Cochran-Siegle 6/o, seguono lo svizzero Gino Caviezel e il nostro Stefano Baruffaldi, 8/o a +0.74 (12.73 punti FIS)Andrea Testa è 21/o, Michelangelo Tentori 22/o.Nonostante la vittoria, Tim Jitloff si è infortunato al polso destro nel corso della seconda manche, per cui ha deciso di tornare in patria e sottoporsi ad ulteriori esamiIn gara2 successo per l'austriaco Manuel Feller, in precedenza specialista dei pali stretti ma notevolmente cresciuto in gigante nella scorsa stagione, come dimostrano il 4/o posto in Val d'Isere e il 6/o e 7/o di Kranjska Gora.Secondo tempo a +0.18 per David Chodounsky cui seguono nuovamente i due slovacchi Adam e Andreas Zampa.Quinti e sesti gli austriaci Mathis e Hirschbuehl, nuovamente 8/o Stefano Baruffaldi, staccato di +2.25.Andrea Testa è 23/o, Ivan Codega 26/o, Tentori non chiude la prima..Dopo 6 prove su 11 la classifica generale vede Adam e Andreas Zampa ai primi due posti, in piena lotta 'in famiglia' con 329 e 326 punti. In gigante titolo ad Andreas con 250 punti (una vittoria, tre 4/i posti) davanti a Marcel Mathis 240.Buon livello tecnico anche nelle prove femminili: la norvegese Ragnhild Mowinckel (passata ad Head a giugno) vince gara1 staccando di oltre un secondo le austriache Katharina Truppe e Bernadette ... (continua)

[ 03/06/2016 ] - Osborne-Paradis e Ragnhild Mowinckel in Head
La polivalente norvegese Ragnhild Mowinckel, classe 1992, e l'esperto velocista canadese Manuel Osborne-Paradis, sono gli ultimi due acquisti di Head, che va così ad rinfoltire ulteriormente le fila dei suoi 'World Cup Rebels'; entrambi lasciano Rossignol.Ragnhild ha annunciato il cambio di materiali dal suo profilo Instagram: "sono felice di annunciare che mi unirò ai Rebels per la prossima stagione. Non vedo l'ora di raggiungere il mio massimo potenziale con gli sci Head"Nella scorsa stagione può vantare un 7/o posto in gigante (Jasna) e un 6/o in combinata (Isere). Il suo miglior risultato è il 5/o posto in gigante a Kuethai nel dicembre 2014.Il cambio di Osborne-Paradis è annunciato da Skionline.ch:  il canadese dopo una serie di test ha deciso per il cambio di materiali. Nello scorso inverno ha sfiorato il podio a Kvitfjell in discesa ed è stato 7/o a Chamonix.Nelle ultime due stagioni è stato il secondo miglior discesista canadese.Happy to announce I'll be joining the rebels this season! 😊 Looking forward to reach my full… https://t.co/TiTySNV6my— Ragnhild Mowinckel (@RagMow) 3 giugno 2016 (continua)

[ 13/04/2016 ] - I Norvegesi per la stagione 2016/2017
Skiforbund, la federsci norvegese, ha comunicato la composizione delle Squadre Nazionali per la stagione 2016/2017 battendo sul tempo anche Swiss-ski, solitamente una delle prime.E' stata una stagione trionfale per il piccolo ma determinatissimo team di Coppa del Mondo, con il 3/o posto della classifica maschile ottenuto grazie a 19 vittorie (!!!) e 34 podi complessivi, e la conquista della coppa di slalom (Kristoffersen) e superg (Kilde), pur avendo capitan Svindal fermo da febbraio per l'infortunio di Kitzbuehel.Anche in campo femminile è arrivata una vittoria, grazie a Nina Loeseth, che è salita altre due volte sul podio.Eccellenti risultati anche a livello continentale con Maren Skjoeld e Bjoerner Neteland che hanno vinto la classifica generale di Coppa Europa.Complessivamente sono stati nominati 30 atleti, 4 in più dello scorso anno. Tanti i cambiamenti anche in questa stagione, segnale evidente di una squadra in continuo movimento. In campo femminile Maren Skjoeld passa al gruppo Coppa del Mondo, mentre Kristine Haugen, Julie Flo Mohagen e Kristin Anna Lysdahl sono i nuovi ingressi del gruppo Coppa Europa. Perdono la squadra nazionale Nora Grieg Christensen, Tuva Norby, Tonje Healy Trulsrud e Kristine Fausa AasbergTra gli uomini premiato anche Neteland con il passaggio al gruppo Coppa del Mondo, nella prossima stagione particolarmente numeroso (10 elementi): entra anche Axel William Patricksson, classe 1992, che ha esordito (con punti!) a Hinterstoder e che lo scorso inverno ha conquistato una vittorie e 3 podi in CE, oltre ad entrare nei top10 in tutte le discipline ai Campionati Nazionali, compresi 2 podiEspen Lysdahl del gruppo CdM perde la squadra nazionale, così come Ola Buer Johansen e Tracey Neteland che erano del gruppo Coppa Europa.Infine i nuovi ingressi del gruppo continentale sono Stian Saugested, Patrick Haugen Veisten e Timon Haugan.Nella prossima stagione la Norvegia ritroverà alcuni atleti che hanno perso in tutto o in parte l'inverno appena ... (continua)

[ 03/04/2016 ] - Riepilogo Campionati Norvegesi.Problemi x Jansrud
Con lo slalom femminile si sono chiusi oggi a Oppdal, nella regione del Trondelag, i Campionati Nazionali Norvegesi.In campo maschile Aleksander Aamodt Kilde prosegue il magico momento che gli ha permesso di conquistare la Coppa di superg alle Finali di St.Moritz, e vince il titolo nazionale in discesa (prima volta) e in gigante, mentre proprio in superg si deve accontentare dell'argento, con titolo a Sejersted (bronzo in discesa e argento in combinata).Nelle tecniche Neteland e Patricksson completano il podio del gigante, con Kristoffersen solamente decimo, mentre in slalom il titolo va a sorpresa al giovane Bjoern Brudevoll, che non ha praticamente risultati in CE.  Alle sue spalle Foss-Solevaag e il vincitore della coppa di slalom Kristoffersen, staccato di 4 decimi.Ecco il riepilogo:Discesa: Kilde, Saugestad, Sejersted, MonsenSuperg: Sejersted, Kilde, Saugestad, MonsenCombinata: Monsen, Sejersted, PatrickssonGigante: Kilde, Neteland, Patricksson  (10/o Kristoffersen)Slalom: Brudevoll (1997), Foss-Solevaag, Kristoffersen (+0.43) Tra le ragazze tripletta di Ragnhild Mowinckel in discesa (prima volta), superg e combinata. Nelle veloci classifiche pressochè identiche al vertice: in superg, combinata (e gigante) argento per Maren Skjoeld, vincitrice della Coppa Europa assoluta. Ottimi risultati anche per la giovanissima Kajsa Lie (classe 1998) che conquista l'argento in discesa e il bronzo in superg e combinata.Nella discipline tecniche doppietta per Nina Loeseth, che conclude al meglio la sua stagione più bella in Coppa del Mondo: in slalom è stata lotta serrata con la Skjoeld sul filo dei centesimi, mentre la Lie, esce nella seconda dopo un buon terzo tempo nella prima, dimostrando notevoli doti di polivalenza.Ecco il riepilogo:Discesa: Mowinckel, Kajsa Lie (1998), Kaja Norbye (1999)Superg: Mowinckel, Skjoeld, Lie, NorbyeCombinata: Mowinckel, Skjoeld, Lie, NorbyeGigante: Nina Loeseth, Stjernesund, Mowinckel, SkjoeldSlalom: Nina Loeseth, Skjoeld, StjernesundE' ... (continua)

[ 14/03/2016 ] - Finali St.Moritz 2016: tutte le atlete qualificate
Con le gare di Lenzerheide si chiude la stagione regolare del Circo Rosa, prima del gran Finale a St.Moritz. Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto le azzurre.Slalom femminile: Frida Hansdotter, Veronika Zuzulova, Wendy Holdener, Sarka Strachova, Mikaela Shiffrin, Petra Vlhova, Nastasia Noens, Nina Loeseth, Maria Pietilae-Holmner, Marie-Michele Gagnon, Michaela Kirchgasser, Carmen Thalmann, Michelle Gisin, Resi Stiegler, Anne-Sophie Barthet, Irene Curtoni, Anna Swenn-Larsson, Bernadette Schild, Erin Mielzynski, Emelie Wikstroem, Katharine Truppe, Chiara Costazza, Christina Geiger, Julia Gruenwald, Lena Duerr.Campionessa del Mondo juniores 2016: Elisabeth WillibaldOver 500 punti non comprese: Gut, Rebensburg, Weirather, Huetter, Brignone, Brem, Nadia Fanchini, Fabienne Suter + le atlete che raggiungeranno i 500 punti prima dello slalom.Coppa di slalom vinta da Frida Hansdotter con 651 punti; seguono per il secondo e terzo posto Zuzulova 546, Holdener 511, Strachova 464.Gigante femminile: Eva-Maria Brem, Viktoria Rebensburg, Lara Gut, Federica Brignone, Tina Weirather, Nina Loeseth, Ana Drev, Tessa Worley, Maria Pietilae-Holmner, Frida Hansdotter, Manuela Moelgg, Marta Bassino, Michaela Kirchgasser, Nadia Fanchini, Marie-Michele Gagnon, Irene Curtoni, Lindsey Vonn, Taina Barioz, Stephanie Brunner, Mikaela Shiffrin, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Ragnhild Mowinckel, Adeline Baud, Elena CurtoniCampionessa del Mondo juniores 2016: Jasmina Suter (SUI)Over 500 punti non comprese: Huetter, Holdener, Zuzulova, Fabienne Suter + le atlete che raggiungeranno i 500 punti prima del gigante.Coppa di gigante: Eva-Maria Brem 542 punti, Viktoria Rebensburg 490, Lara Gut 412, Federica Brignone 385Superg femminile: Lindsey Vonn, Lara Gut, Cornelia ... (continua)

[ 07/03/2016 ] - Finali St.Moritz 2016: le qualificate in gigante
Con il gigante di Jasna si chiude la stagione regolare del Circo Rosa tra le porte larghe, prima del gran Finale a St.Moritz.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo le infortunate, in grassetto le Azzurre (8).Gigante femminile: Eva-Maria Brem, Viktoria Rebensburg, Lara Gut, Federica Brignone, Tina Weirather, Nina Loeseth, Ana Drev, Tessa Worley, Maria Pietilae-Holmner, Frida Hansdotter, Manuela Moelgg, Marta Bassino, Michaela Kirchgasser, Nadia Fanchini, Marie-Michele Gagnon, Irene Curtoni, Lindsey Vonn, Taina Barioz, Stephanie Brunner, Mikaela Shiffrin, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Ragnhild Mowinckel, Adeline Baud, Elena CurtoniCampionessa del Mondo juniores 2016: Jasmina SuterSi potrebbero aggiungere le atlete over 500 punti non comprese: Cornelia Huetter, Veronika Zuzulova + le atlete che raggiungeranno i 500 punti nelle prossime gare.Coppa di gigante: Eva-Maria Brem 542 punti, Viktoria Rebensburg 490, Lara Gut 412, Federica Brignone 385 (continua)

[ 21/01/2016 ] - A Cortina è subito Vonn in prova.Stuffer 3/a
Lindsey Vonn mette subito in chiaro l'obiettivo del weekend: raggiungere sabato Renate Goetschl a quota 10 vittorie all'ombra delle Tofane, e superarla domenica in superg.La campionessa americana è la più veloce nella prima prova cronometrata di Cortina, chiudendo il training a 1:39.12.Solo Lara Gut (+0.60) e Verena Stuffer (+0.70) contengono sotto il secondo il distacco da Lindsey.Ottimo 4/o tempo per Viktoria Rebensburg (+1.10) che sta spingendo per macinare punti importanti anche in discesa: fino al gigante di Flachau, vinto, la tedesca ha viaggiato a fari spenti, ma ora può inserirsi nella lotta per il terzo posto della generale.Primo training spostato alle 11, dopo una approfondita ricognizione, con pista perfettamente preparata, fondo duro e compatto.La top10 è completata da Cornelia Huetter (5/a, +1.38), Elena Curtoni (6/a, +1.55), Ilka Stuhec ed Elena Fanchini (7/a, +1.74), Alice Mckennis (9/a, +1.78), Ragnhild Mowinckel (10/a, +1.85). Torna in pista Fabienne Suter (11/a, +1.94): l'elvetica era ferma da un mese (2/a in Isere) ed aveva saltato la tappa di Zauchensee per una lesione tendino-muscolare al ginocchio sinistro accusata durante un allenamento in gigante.Le altre azzurre: Hanna Schnarf 12/a, Sofia Goggia 20/a, Nadia Fanchini 23/a, Francesca Marsaglia 36/a, Dada Merighetti 37/a, Marta Bassino 38/a. Non è partita Federica Brignone, mentre Nicole Schmidhofer non ha chiuso la prova; Wiles e Kueng hanno saltato una porta. (continua)

[ 05/01/2016 ] - Fantaski News: ripercorriamo il 2015! - 1
Quali sono state le notizie più lette, commentate e discusse del 2015? Ecco quelle  che dal capodanno scorso ad oggi, coi vostri click, avete giudicato più interessanti.L'anno si apre Mikaela Shiffrin regina a Zagabria (che intanto sta cambiando allenatore) e, purtroppo, con la morte di due giovani nazionali americani a Soelden. Stefano Gross trionfa ad Adelboden e dedica il successo alla famiglia e alla sorella Silvia. Miller salta anche Wengen, dove fa l'apripista (tornerà in gara solo ai Mondiali). Elena Fanchini conquista a Cortina la seconda vittoria della carriera, mentre Karoline Pichler si infortuna e viene operata a Bolzano. Lindsey Vonn entra nella storia con la 63/a vittoria, a Cortina, mentre Dada Merighetti e Peter Fill sono operati alla mandibola e alla spalla.A Kitz Dominik Paris vince il superg, mentre Razzoli è 4/o in slalom. Si avvicinano i Mondiali e arrivano le convocazioni azzurre, con le delusioni degli esclusi Irene Curtoni e Max Blardone.Febbraio è Vail 2015! Gli highlights sono l'oro di Anna Fenninger e Hannes Reichelt in superg, il rientro (con infortunio) di Miller, i buoni risultati di Svindal, l'oro di Maze e Kueng in discesa, i risultati non buoni dell'Italjet, il grave incidente di Bank, l'oro di Maze e Hirscher in superk, l'oro di Fenninger e Ligety in gigante, e infine l'oro di Grange e Shiffrin in slalom. Svindal decide di non gareggiare dopo i Mondiali, mentre a Maribor è super Fenninger e Nadia Fanchini sfiora il podio.Chiude la carriera Marion Rolland, mentre Pirovano e Galli sono campionessa italiane junior.Marzo si apre con la vittoria di Hirscher a Garmisch, si infortunano il nostro coach Rulfi, la norvegese Mowinckel, la tedesca Rebensburg e Dada Merighetti (frattura spiroidale del perone a Garmisch).A Kvitfjell Heel torna sul podio, Jansrud conquista la coppa di superg. Ai Mondiali Junior di Hafjell, Kristoffersen è oro in slalom e gigante; Daniele Sorio 4/o in gigante, Federica Sosio oro in superg ed Henri Battilani oro in ... (continua)

[ 21/12/2015 ] - Fantaski Stats - Courchevel - gigante femminile
12/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 9 giganti della stagione 5/a gara femminile in Courchevel dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Maze T. : 2) Zettel K. : 3) Worley T. plurivincitrici in Courchevel: Marlies Schild (3); 2/a vittoria in carriera per Eva-Maria Brem (AUT), la 2/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 10/o podio in carriera per Eva-Maria Brem (AUT), il 10/o in gigante 212/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 58/a in gigante per Lara Gut è il 24/o podio della carriera, il 7/o in gigante per Nina Loeseth è il 3/o podio della carriera, il 1/o in gigante la migliore azzurra è Sofia Goggia, 6/a in 2.02.42, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 55 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 190; Svizzera 89; Norvegia 86; Svezia 74; Italia 55; Francia 53; Germania 50; Slovenia 44; Liechtenstein 32; Canada 30; U.S.A. 20; Katharina Truppe (AUT) è partita con il pettorale 50 chiudendo in 15/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.13 [#10] - 1984 ; Katharina Truppe (AUT) pos.15 [#50] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Eva-Maria Brem (AUT)[pos.1], Nina Loeseth (NOR)[pos.2], Sofia Goggia (ITA)[pos.6], Ana Drev (SLO)[pos.7], Stephanie Brunner (AUT)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Carmen Thalmann (AUT)[pos.11], Katharina Truppe (AUT)[pos.15], la somma dei pettorali dei top10 è 109. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 108 . Ragnhild Mowinckel (NOR) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Maribor 2015; classifica di gigante dopo Courchevel (top5): 1) Eva-Maria Brem (292) 2) Lara Gut (250) 3) Federica Brignone (220) 4) Nina Loeseth (178) 5) Viktoria Rebensburg (150) classifica ... (continua)

[ 19/12/2015 ] - Fantaski Stats - Val d Isere - superk femminile
10/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 4 superk della stagione 35/a gara femminile in Val d Isere dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2010: 1) Kildow L.C. : 2) Goergl E. : 3) Hosp N. 2009: 1) Kildow L.C. : 2) Riesch M. : 3) Goergl E. 1997: 1) Gerg H. : 2) Seizinger K. : 3) Ertl M. plurivincitrici in Val d Isere: Lindsey C. Kildow Vonn (6); Katja Seizinger (5); Alexandra Meissnitzer (3); Hilde Gerg (3); Lara Gut (2); Michaela Dorfmeister (2); 14/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 1/a in superk le top5 plurivincitrici in superk dal 1992/1993: Janica Kostelic (CRO) - 6; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 5; Renate Goetschl (AUT) - 4; Maria Riesch Hoefl (GER) - 4; Hilde Gerg (GER) - 3; 22/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 1/o in superk 83/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 1/a in superk per Lindsey C. Kildow Vonn è il 118/o podio della carriera, il 13/o in superk per Michaela Kirchgasser è il 15/o podio della carriera, il 5/o in superk la migliore azzurra è Francesca Marsaglia, 7/a in 2.40.60, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 114 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 142; Austria 129; Italia 114; U.S.A. 105; Slovenia 80; Francia 72; Norvegia 50; Svezia 15; Germania 13; Serbia 1; le atlete più anziane e più giovane a punti: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.2 [#2] - 1984 ; Johanna Schnarf (ITA) pos.8 [#6] - 1984 ; Stacey Cook (USA) pos.28 [#42] - 1984 ; Nicol Delago (ITA) pos.17 [#1] - 1996 ; Elisabeth Reisinger (AUT) pos.26 [#43] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Vanja Brodnik (SLO)[pos.10], Nicol Delago (ITA)[pos.17], Patrizia Dorsch (GER)[pos.18], Sabrina Maier (AUT)[pos.23], Elisabeth Reisinger (AUT)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Marusa Ferk (SLO)[pos.4], Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.6], Francesca Marsaglia (ITA)[pos.7], Cornelia Huetter (AUT)[pos.11], Michelle Gisin ... (continua)

[ 18/12/2015 ] - Isere: Gut beffa di 1" Lindsey Vonn in combinata
Emozioni e colpi di scena nella prima combinata alpina femminile della stagione, in Val d'Isere, Criterium de la 1ère Neige: il duello tra Lindsey Vonn e Lara Gut cominciato in mattinata nella manche di discesa è proseguito anche in slalom, con l'elvetica che per un solo centesimo si aggiudica la gara.E' la 14/a vittoria in carriera per Lara Gut, la prima (e primo podio) in combinata, ottenuta grazie ad una splendida manche tra i rapid gates (5/o tempo parziale), disciplina in cui si è allenata non poco questa estate. Ora Lara può vantare (almeno) una vittoria in 4 discipline su 5.Strepitosa anche la manche di Lindsey Vonn, che nel primissimo tratto di manche perde i 38 centesimi accumulato in discesa ed è dietro di 1, ritardo che si porta fino al traguardo facendo gara perfettamente parallela alla elvetica. L'americana mancava in slalom da Maribor 2013 ed aveva solo due giorni di allenamento nelle gambe: dopo due mesi di stop (da agosto a Soelden), ha ricominciato ad allenarsi vincendo a mani basse nella velocità, vincendo in gigante e facendo il 7/o tempo di manche in slalom, rischiando quindi di vincere anche in combinata. Non serve aggiungere altro: il suo vantaggio in classifica generale è di 102 punti su Lara Gut, la sensazione è che per la Sfera di Cristallo e per le coppe di superg e discesa si corra per il secondo posto.Sul terzo gradino si accomoda Michaela Kirchgasser, staccata di 9 decimi: un gran recupero nella manche di slalom com'era prevedibile, forse ci si aspettava qualcosa di meno in discesa e qualcosa di più in slalom, sicuramente sarà protagonista anche delle prossime prove della disciplina, vista l'assenza delle migliori delle scorse stagioni (Zettel, Hosp, Maze, Fenninger...).La migliore azzurra è Francesca Marsaglia 7/a a +2.30, che coglie anche il miglior risultato nella specialità: per 'Franci' pesa un po' il distacco di +2.13 (13/a) in discesa, mentre con l'11/o tempo in slalom recupera qualche posizione..può puntare alla top5 nelle ... (continua)

[ 03/12/2015 ] - Marie-Michele Gagnon vince il gigante NAC a Copper
Tripletta canadese nel primo gigante femminile della II tappa di Nor-Am, a Copper Mountain: Marie-Michele Gagnon domina la gra con il miglior tempo in entrambe le manche e chiude in 2:26.03, un secondo e due decimi meglio della connazionale Mikaela Tommy, e oltre due secondi su Candace Crawford.Grazie ai due podi (primo-secondo posto) di Jackson Hole in slalom, la Gagnon guida la classifica generale con 280 punti in 3 gare.Al cancelletto tante atlete di CdM che hanno partecipato alle gare di Aspen nel weekend scorso: Kristine Haugen, Ragnhild Mowinckel, Alexandra Tilley, Chloe Fausa, Tina Robnik, Katerina Paulathova ed Erin Mielzynski completano la top10.Nessuna azzurra in gara visto che le nostre ragazze sono tutte impegnate a Lake Louise tranne Bassino, Goggia e Pichler che son già tornate in patria.Building momentum in GS. 16th place today in Aspen, skied some great sections and feeling comfortable on my skis! pic.twitter.com/BjTpBhG1Dd— Marie-Michèle Gagnon (@MarieMGagnon) 28 Novembre 2015 (continua)

[ 27/10/2015 ] - Le Gigantiste van forte: lo dice la WCSL
Al termine di ogni gara di Coppa del Mondo viene immediatamente aggiornata la WCSL, la World Cup Starting List, fondamentale per determinare i numeri di pettorale dei primi 30 al mondo di ogni disciplina.Questa lista considera i risultati a finestra mobile, dunque all'inizio di una nuova stagione sono validi anche quelli della precedente, e sono compresi gli atleti ritirati.Con la vittoria di sabato Federica Brignone rafforza la sua posizione nel primo gruppo, con 311 punti, dunque 40 su Rebensburg e 70 su Nadia Fanchini.Come noto tra le prime 15 mancano (e mancheranno per tutta la stagione) Fenninger, Maze, Zettel, Lindell-Vikarby.Dunque Irene Curtoni (29 punti sabato) è stabilmente nelle 15, dove entrano anche Lara Gut (40 punti, ora è 13/a) e Manu Moelgg (22 punti sabato, ore è 14/a). Kirchgasser, Gut, Moelgg, Prefontaine, Loeseth e Mowinckel sono racchiuse in 9 punti: sono loro che in base ai risultati si giocano gli ultimi posti tra le top15, quindi con possibilità di partire con l'8, in caso di sorteggio favorevole.Interessante anche la situazione nel gruppo 15-30: Gisin (ritirata) e Goergl (non dovrebbe più correre in gigante) sono destinate a scendere. A Soelden mancavano anche Baud, Vonn e Marsaglia ma dovrebbero esserci ad Aspen.Per cui Bassino, nonostante l'uscita di Soelden, sarà 18/a; Vonn 22/a, Marsaglia 24/a, Elena Curtoni 25/a. Con il ritiro di Fischbacher diventano 7 i posti liberati: Nicole Agnelli è 26/a.Sofia Goggia grazie ai 15 punti di sabato fa un balzo in avanti e, ritiri compresi, è 32/a: per lei non vale la WCSL ma i punti FIS, ma è davvero vicinissima ad entrare nelle 30 (davanti a lei per 3 punti Lavtar e Sienbenhofer). Tra l'altro per Sofia era il terzo risultato a punti in CdM, il primo in gigante.Passo indietro invece per Karoline Pichler, uscita nella prima manche mentre viaggiava con l'8/o tempo intermedio: l'altoatesina scivola al 46/o posto (che diventa almeno 38/o per i ritiri). Ma per lei valgono i punti FIS, che sono bassi: ... (continua)

[ 21/10/2015 ] - Verso Soelden: il team USA e Norvegia
Il Circo Bianco volge lo sguardo verso Soelden, a 3 giorni dalla gara inaugurale di sabato.Anche la federsci americana ha pubblicato le convocazioni ufficiali, lasciando il beneficio del dubbio a Lindsey Vonn: la campionessa sarà in Tirolo e parteciperà a conferenze stampe ed incontri con gli sponsor, poi all'ultimissimo deciderà se gareggiare o meno.Nota anche l'indisponibilità di Julia Mancuso, ecco che sul Rettenbach scenderanno in pista, come l'anno scorso, Megan McJames e Mikaela Shiffrin, che nella scorsa edizione partì con il pettorale n.1 e vinse (a pari merito con Anna Fenninger)"Non vedo l'ora di gareggiare - ha dichiarato Mikaela al Denver Post - Soelden è andato bene per me lo scorso anno, ma mentre scendevo credevo di aver fatto un sacco di errori e di avere un tempo alto poi è venuto fuori che ne ho fatti meno di altre"Tra gli uomini il favorito è Ted Ligety, vincitore nel 2011, 2012 e 2013, e secondo nel 2007, 2008 e 2009: quasi 600 punti in 8 risultati utili. E prima di lui la bandiera a stelle e strisce aveva già svettato sul ghiacciaio grazie a Bode Miller nel 2003 e 2004."Penso che il mio set-up sia buono; ho fatto diverse modifiche quest'anno e sento di aver fatto un passo avanti, ora vedremo...Ad ogni inizio stagione è così: non sai bene dove sei finchè non ti confronti in gara, e quindi c'è sempre un po' di mistero..."Oltre a Ted gareggeranno Tim Jitloff, Tommy Ford, Kieffer Christianson, Hig Roberts, Nick Cohee.Per Roberts (1991) e Cohee (1988) è l'esordio assoluto in Coppa del Mondo.Pronta anche la squadra norvegese, con la conferma della presenza di Aksel Lund Svindal, che fu 4/o nel 2013 e vincitore nel 2007.Convocati: Aksel Lund Svindal, Leif Kristian Haugen, Kjetil Jansrud, Henrik Kristoffersen, Bjornar Neteland e Rasmus Windingstad.Formazione simile a quella dello scorso anno (Neteland al posto di Monsen), quando Jansrud fu il migliore con il 15/o tempo.Tra le ragazze saranno presenti: Nina Loeseth, Ragnhild Mowinckel e Lotte Smiseth ... (continua)

[ 05/10/2015 ] - Circo Rosa: come stanno le infortunate (2016)
Mancano 19 giorni all'avvio della Coppa del Mondo 2016, che partirà con l'ormai classico opening di Soelden. Analizziamo dunque lo stato delle atlete che si sono infortunate a partire dall'inizio della scorsa stagione. Alcune potranno tornare a gareggiare fin dalle prime gare perché hanno potuto recuperare e lavorare con le compagne regolarmente. Altre ritorneranno a stagione iniziata o non si conosce con precisione la data di rientro: queste atlete rimangono segnalate come infortunate. (in rosso)Goodman A.: rompe il crociato e il menisco durante un allenamento a dicembre 2013. Partecipa ad alcune universitarie americane a gennaio. Prosegue la carriera?Azzola M.: a maggio 2014 si sottopone ad artroscopia per pulire cartilagine del ginocchio, ma continui problemi e una nuova operazione a gennaio, le fanno perdere l'intera stagione 2015. E' tornata sugli sci a luglio.Fjaellstroem M.: lesione al crociato del ginocchio sinistro nel settembre 2014, in allenamento a Saas Fee. Perde la stagione 2015, si allena regolarmente con le compagne in estate.Borsotti C.: si infortuna lo scorso novembre alla caviglia sinistra, in allenamento a Tignes. Per complicazioni nel processo di guarigione perde tutta la stagione 2015. Inserita nel gruppo "interesse nazionale", si prepara con i Carabinieri.Smith L.: si stira il quadricipite durante un superg FIS di metà novembre; a inizio gennaio prova a tornare sugli sci ma il dolore è troppo grande e si sottopone ad artroscopia al ginocchio destro per pulirlo da frammenti ossei. Si allena regolarmente al Portillo con le compagne.Ferk M.: si frattura il perone della gamba destra nella discesa di Val d'Isere. Perde il resto della stagione; a fine agosto è allo Stelvio per la preparazione.Sejersted L.: cade in Isere; tra problemi al ginocchio e trauma vari deve rinunciare al Mondiale e al resto della stagione. Torna sugli sci ad aprile, partecipa alla preparazione con le compagne e alle gare ANC di fine agosto.Venier S.: si infortuna in prova a ... (continua)

[ 03/05/2015 ] - I Norvegesi per la stagione 2015/2016
Skiforbund, la federsci norvegese, ha comunicato la composizione delle Squadre Nazionali per la stagione 2015/2016: 26 atleti, 11 donne e 15 uomini contro i 13 e 13 dello scorso anno.Nel settore femminile viene promossa in squadra nazionale Mina Fuerst Hotlmann, mentre il gruppo Coppa Europa perde Winquist, Fidjeland e Graesdal, ed entrano Kristine Aasberg e Kristina Riis-Johannesen.Tra gli uomini entrano in squadra nazionale Rasmus Windingstad (classe '93, 3 podi in gigante in Coppa Europa in stagione e posto fisso nella specialità) ed Espen Lysdahl, classe 1990, terzo in Nor-Am e 9/o ad Are in slalom; confermato il ritiro di Truls Johansen.L'austriaco Christian Mitter, prima responsabile del settore Coppa Europa e negli ultimi 2 responsabile per le prove tecniche, è stato promosso a responsabile del gruppo Coppa del Mondo al posto di Havard Tjoerhom, che dopo 5 anni nel ruolo ha lasciato la federazione.  Ecco la composizione dei gruppi di lavoro:gruppo Coppa del Mondo femminile: Lotte Smiseth Sejersted, Ragnhild Mowinckel, Nina Loeseth, Maria Tviberg, Mina Fuerst Holtmanngruppo Coppa Europa femminile: Maren Skjoeld, Nora Grieg Christensen, Tuva Norby, Tonje Healy Trulsrud, Kristine Fausa Aasberg, Kristina Riis-Johannesengruppo Coppa del Mondo maschile: Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Leif Kristian Haugen, Henrik Kristoffersen, Aleksander Aamodt Kilde, Sebastian Foss Solevaag, Jonathan Nordbotten, Rasmus Windingstad, Espen Lysdahlgruppo Coppa Europa maschile: Ola Buer Johansen, Adrian Smiseth Sejersted, Bjornar Neteland, Tracey Neteland, Marcus Monsen, Henrik Roa, Peder Dahlum Eide (continua)

[ 14/03/2015 ] - Finali 2015 a Meribel: tutte le atlete qualificate
Con le gare di Are si chiude la stagione regolare del Circo Rosa, prima del gran Finale a Meribel.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa Mondiale; - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutti le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto le azzurre.slalom femminile: Mikaela Shiffrin, Frida Hansdotter, Tina Maze, Kathrin Zettel, Sarka Strachova, Maria Pietilae-Holmner, Wendy Holdener, Veronika Zuzulova Velez, Nina Loeseth, Nicole Hosp, Marie-Michele Gagnong, Michaela Kirchgasser, Bernadette Schild, Carmen Thalmann, Michelle Gisin, Chiara Costazza, Nastasia Noens, Erin Mielzynski, Anna Swenn-Larsson, Lena Duerr, Laurie Mougel, Resi Stiegler, Charlotta Saefvenberg, Emelie Wikstroem, Manuela MoelggSi aggiungono la campionessa del mondo juniores Paula Moltzan + le atlete over 500 non comprese: Tina Weirather, Lizi Goergl, Viktoria Rebensburg, Lara Gut, Lindsey Vonn, Anna FenningerIn coppa di slalom Shiffrin ha 579 punti, Hansdotter 489, Maze 389, Zettel 332, Strachova 331.Gigante femminile: Anna Fenninger, Eva-Maria Brem, Mikaela Shiffrin, Sara Hector, Federica Brignone, Kathrin Zettel, Tina Maze, Nadia Fanchini, Viktoria Rebensburg, Tina Weirather, Ragnhild Mowinckel, Maria Pietilae-Holmner, Irene Curtoni, Jessica Lindell-Vikarby, Marie-Pier Prefontaine, Nina Loeseth, Manuela Moelgg, Frida Hansdotter, Tessa Worley, Michaela Kirchasser, Lara Gut, Lizi Goergl, Dominique Gisin, Marta Bassino, Ana Drev.Si aggiungono la campionessa del mondo juniores Nina Ortlieb + le atlete over 500 punti non comprese: Nicole Hosp, Lindsey VonnIn coppa di gigante Fenninger 442 punti, Brem 356, Shiffrin 321, Hector 279, Brignone 237, Zettel 230.superg femminile: Lindsey Vonn, Anna Fenninger, Tina Maze, Lara Gut, Corenelia Huetter, Lizi Goergl, Nicole Hosp, Tina Weirather, Julia Mancuso, Viktoria Rebensburg, Nadia Fanchini, Kasja ... (continua)

[ 04/03/2015 ] - Stagione finita per Ragnhild Mowinckel
La combinata di domenica scorsa a Bansko non ha portato fortuna a Raignhild Mowinckel: dopo aver chiuso con il 18/o tempo la manche di superg, la norvegese si è infortunata inforcando una delle prime porte dello slalom, non arrivando neanche al primo intermedio."Sono dispiaciuta di comunicare - ha scritto Raignhild su Instagram un paio d'ore fa - che per questa stagione ho finito di uscire dal cancelletto. Quel che pensavo fosse una caviglia slogata si è rivelato essere uno stiramento ai legamenti. Non è un infortunio molto grave, ma abbastanza per costringermi a chiudere anzitempo la mia stagione. Sono fortunata che sia successo vicino alla fine della stagione, ma comunque dispiace molto. Comunque la stagione è stata buona!"In effetti da Soelden a Maribor, la 22enne di Molde è entrata 11 volte nelle top30 tra gigante, superg e discesa, conquistando un ottimo 5/o tempo a Kuehtai, in gigante, suo miglior risultato in carriera.E' stata selezionata per i Mondiali di Vail dove ha corso il superg, la discesa, il gigante e la combinata, disciplina dove ha colto il 9/o posto.  I'm sorry to say that I'm done pushing out of the start gate this season😔 What I believed was a strained ankle ended up being a torn ligament instead. Not a major injury, but big enough to make the season end here for me😞 I'm lucky with this happening so close to the end of the season, but that doesn't mean it sucks any less! Still....I've had a good one!😊❤️Una foto pubblicata da Ragnhild Mowinckel (@ragmow) in data: 4 Mar 2015 alle ore 04:52 PST (continua)

[ 21/02/2015 ] - Maribor: guida Anna Fenninger, Brignone 3/a
La campionessa del Mondo Anna Fenninger guida la prima manche del gigante di Maribor grazie ad un ottimo tempo nella parte alta, chiudendo in 1:11.62. A tre centesimi c'è Viktoria Rebensburg, decisa a confermare il buon momento dell'argento mondiale. Terzo tempo ex-aequo per Mikaela Shiffrin e Federica Brignone, tornata ai piani alti della specialità e decisa a dimenticare l'uscita dei Mondiali.Non solo 'Fede' ma tutta l'Italia ha voglia di riscatto dopo le opache prestazioni di Beaver Creek, anche grazie ad un fondo completamente diverso, più duro e barrato: Nadia Fanchini, un po' spaesata in Colorado, è ottima 5/a a 71 centesimi, e poi Irene Curtoni, Francesca Marsaglia, Manuela Moelgg e Marta Bassino sono in fila una dietro l'altra dalla 10/a alla 13/a posizione, con la cuneese a +1.22 dall'austriaca.Si qualificano anche Nicole Agnelli 24/a e Sabrina Fanchini 30/a. Fuori dalle top30 Valentina Cillara Rossi 40/a a +2.74 ed Elena Curtoni 45/a a +3.28. Dunque 7 azzurre qualificate su 9, di cui 5 nelle 13!Chiudono la top10 Zettel 6/a, Weirather 7/a, Mowinckel 8/a, Baud 9/a.Non chiudono la prova due grandi protagoniste del Circo: Lindsey Vonn si inclina dopo la parte alta dove era stata la migliore e finisce nelle reti senza conseguenze, esce anche Tina Maze, proprio davanti al pubblico di casa. Per Tina è una uscita che può pesare molto in ottica classifica generale: oggi la slovena farà 0 punti, mentre Anna può potenzialmente portarsi a 84 lunghezze di vantaggio. (continua)

[ 09/02/2015 ] - Tina Maze guida combinata alpina al mondiale
E' di Tina Maze il miglior tempo nella discesa libera femminile della combinata alpina ai mondiali di sci alpino a Vail-Beaver Creek. Sulla pista "Raptor" la slovena, neo campionessa mondiale di specialità, chiude con il tempo di 1'45"25, soli 2 centesimi meglio dell'elvetica Lara Gut. Sarà dunque battaglia accesa tra queste due favorite della vigilia, nella successiva manche di slalom, per la medaglia d'oro, con la slovena però leggermente favorita tra i pali stretti anche perchè traccerà il suo allenatore, l'italiano Valerio Ghirardi. Terzo tempo per la campionessa mondiale di super-g Anna Fenninger, apparsa però non impeccabile rispetto alla prova di due giorni fa. L'austriaca accusa 26 centesimi dalla Maze e precede un'altra delle favorite per una medaglia, il bronzo di due anni fa a Schladming, Nicole Hosp, già però più attardata (+0.90). Quinto tempo a +1.07 c'è la giovane norvegese Ragnild Mowinckel, una che potrebbe anche dire la sua in slalom per una medaglia, mentre sesta è la sorprendente slovena Ilka Stuhec. Solo settima (+1.31) la beniamina di casa Lindsey Vonn, incappata in un errore grossolano nella stessa curva che le è costata la medaglia in discesa. Difficile ora pensare di vedere la sciatrice di Vail in lotta per il podio, in considerazione della quasi totale mancanza di allenamento in slalom. Subito dietro della Vonn a 2 centesimi c'è un'altra austriaca, Michaela Kirchgasser, la medaglia di legno di Schladming, in cerca di un riscatto a precedere la prima delle azzurre, Francesca Marsaglia. La romana conclude la sua discesa con una prova d'orgoglio in 9/a posizione a +1.40 dalla Maze, con le aspirazioni di chiudere con un ottimo risultato questa sua partecipazione a questa prova..  "Oggi ho tirato fuori tutta la grinta - ha dichiarato Francesca al termine della sua prova - ero delusa dopo il super-g ed ho voluto prendermi la rivincita. Ho visto una neve più dura stamattina e ho cercato di sfruttarla. Bisogna essere cattive perchè sbatte un po'. ... (continua)

[ 02/02/2015 ] - Vail 2015: Cook sfreccia in prova, N.Fanchini 17/a
La statunitense Stacey Cook, in lizza con le compagne Alice McKennis (14/a) e Laurenne Ross (7/a) per due pettorali nella discesa di sabato, ha fatto segnare il miglior tempo nella prima prova cronometrata sulla Raptor di Beaver Creek, chiudendo in 1:48.16.La prova è stata posticipata due volte dalla giuria, prima alle 13 poi alle 13.30 locali, a causa della fitta nevicata che ha investito la località del Colorado durante la notte. Con questa prova si apre ufficialmente il programma di gare dei Mondiali 2015.Secondo tempo a pari merito per Lara Gut e Ragnhild Mowinckel (la norvegese è spesso tra le migliori in prova) staccate di 9 centesimi; aumenta il distacco per le quarte classificate Lindsey Vonn (in vantaggio fino a metà tracciato) e Fabienne Suter, a 62 centesimi. Seguono Tina Weirather, Laurenne Ross come detto, Tina Maze, Nicole Hosp e Nicole Schmidhofer, 10/a a +1.36.Bisogna sottolineare che a più riprese il vento ha soffiato sul tracciato, falsando più di una discesa.Piuttosto nascoste le 6 azzurre al via, scese senza forzare, su un totale di 51 iscritte alla prova: la migliore è Nadia Fanchini 17/a a +2.54, seguono Elena Fanchini 20/a a +2.79, Francesca Marsaglia 25/a a +3.70, Hanna Schnarf 28/a a +4.15, mentre Daniela Merighetti 39/a a +6.83 ed Elena Curtoni 40/a a +6.85, fanno segnare due dei tempi più alti in assoluto.Ecco le dichiarazioni delle nostre atlete, raccolte dall'Ufficio Stampa FISI:Nadia Fanchini: "La neve è molto scivolosa, infatti ho commesso anche un errore e poi sono scesa con il freno a mano tirato. C'erano condizioni difficili: molto vento a raffiche che impediva la buona visibilità e neve riportata in pista."Elena Fanchini: "Un prova pericolosa, che forse si poteva anche non fare. La neve è molle e in certi tratti risulta pericolosa."Daniela Merighetti, molto carica, è quella più arrabbiata: "Inutile fare una prova in queste condizioni, non si vedeva nemmeno la base dei pali ed era da pazzi spingere. Se ti fanno partire provi, ... (continua)

[ 26/01/2015 ] - Fantaski Stats - St.Moritz - superg femminile
20/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 7 superg della stagione 35/a gara femminile in St.Moritz dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Weirather T. : 2) Kling K. : 3) Fenninger A. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Maze T. : 3) Mancuso J. 2010: 1) Kildow L.C. : 2) Fischbacher A. : 2) Marchand-Arvier M. 2008: 1) Gut L. : 2) Suter F. : 3) Fanchini N. 2008: 1) Brydon E. : 2) Goergl E. : 3) Goetschl R. plurivincitrici in St.Moritz: Lindsey C. Kildow Vonn (5); Tina Maze (4); Anja Paerson (4); Michaela Dorfmeister (3); Renate Goetschl (3); Lara Gut (2); Karen Putzer (2); Maria Riesch Hoefl (2); Tessa Worley (2); 64/a vittoria in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), la 22/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 22; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 15; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; Hilde Gerg (GER) - 8; 109/o podio in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), il 35/o in superg 106/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 25/a in superg per Anna Fenninger è il 35/o podio della carriera, il 16/o in superg per Nicole Hosp è il 56/o podio della carriera, il 9/o in superg la migliore azzurra è Francesca Marsaglia, 10/a in 1.25.55, pettorale #7 l'Italia ha conquistato 75 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 282; U.S.A. 132; Italia 75; Svezia 50; Norvegia 49; Germania 45; Francia 36; Canada 34; Svizzera 13; Repubblica Ceca 6; le atlete più anziane e più giovane a punti: Nicole Hosp (AUT) pos.3 [#18] - 1983 ; Valerie Grenier (CAN) pos.13 [#50] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lindsey C. Kildow Vonn (USA)[pos.1], Valerie Grenier (CAN)[pos.13], Corinne Suter (SUI)[pos.28], Mina Fuerst Holtmann (NOR)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.7], Francesca Marsaglia (ITA)[pos.10], Maria Therese Tviberg (NOR)[pos.20], Klara Krizova ... (continua)

[ 25/01/2015 ] - Vonn fa 64 a St. Moritz, Franci Marsaglia decima
Eccola, la zampata della Regina. Lindsey Vonn dopo l'erroraccio nella discesa libera di ieri ha rimesso le cose a posto, firmando a modo suo la tappa di St. Moritz per dare appuntamento a tutte nella sua Vail, tra poco più di una settimana, quando i conti dovranno essere fatti proprio con la più vincente di sempre. Che intanto è salita a quota 64 successi in Coppa del Mondo.La trentenne a stelle e strisce ha disegnato una prova magistrale, nel pieno rispetto dei suoi standard, per lasciare a 24 centesimi l'austriaca Anna Fenninger, ancora seconda come in discesa, ed oltre il secondo tutte le altre, a partire da una Nicole Hosp che così sale sul gradino più basso del podio in SuperG, piazzamento sfuggito alla svedese Kasja Kling, al comando delle operazioni fintantoche sulle nevi elvetiche non si è scatenato il ciclone Vonn.Niente da fare invece per la padrona di casa Lara Gut, ringalluzzita dalla vittoria di ieri ma in difficoltà nel ripetersi a poche ore di distanza ed uscita nella parte alta del tracciato, sdraiatasi in una curva verso destra. E a St. Moritz non incide nemmeno Tina Maze, debilitata da un male di stagione, uscita: il margine di sicurezza in Coppa del Mondo (985 a 721 nei confronti della Fenninger) è comunque tale da non toglierle il sonno.Così in coda alla Kling si inseriscono le due austriache Cornelia Hutter e Nicole Schmidhofer, seguite dalla norvegese Ragnhild Mowinckel mentre la prima delle azzurre è una pimpante Francesca Marsaglia che si inserisce in decima posizione, miglior risultato stagionale (va a miglirare l'11imo di Cortina) e della carriera in superG. E subito alle sue spalle, Elena Fanchini si inventa una gran gara con il pettorale 59 per stampare l'11ima piazza ed urlare a se stessa e al mondo di esserci, eccome, anche in superG. Bene, poco dietro, anche la valtellinese Elena Curtoni, 14ima. Scorrendo la classifica ci si imbatte quindi nel 24imo posto di Hanna Schnarf, mentre Nadia Fanchini, Verena Stuffer e Anna Hofer hanno ... (continua)

[ 24/01/2015 ] - Fantaski Stats - St.Moritz - discesa femminile
19/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 6/a di 8 discese della stagione 34/a gara femminile in St.Moritz dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Riesch M. : 3) Weirather T. 2010: 1) Riesch M. : 2) Jacquemod I. : 3) Suter F. 2008: 1) Maze T. : 2) Holaus M. : 3) Gut L. 2007: 1) Paerson A. : 2) Kildow L.C. : 3) Riesch M. 2006: 1) Dorfmeister M. : 2) Goetschl R. : 3) Kostelic J. plurivincitrici in St.Moritz: Lindsey C. Kildow Vonn (4); Tina Maze (4); Anja Paerson (4); Michaela Dorfmeister (3); Renate Goetschl (3); Lara Gut (2); Karen Putzer (2); Maria Riesch Hoefl (2); Tessa Worley (2); 12/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 4/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 32; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 15; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 20/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 7/o in discesa 77/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 19/a in discesa per Anna Fenninger è il 34/o podio della carriera, il 7/o in discesa per Edit Miklos è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa la migliore azzurra è Elena Fanchini, 17/a in 1.45.51, pettorale #21 l'Italia ha conquistato 26 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 185; Austria 170; Ungheria 60; Germania 54; U.S.A. 45; Slovenia 37; Spagna 36; Norvegia 33; Liechtenstein 29; Italia 26; Svezia 26; Canada 12; Francia 5; le atlete più anziane e più giovane a punti: Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.7 [#24] - 1981 ; Elisabeth Goergl (AUT) pos.8 [#17] - 1981 ; Maria Therese Tviberg (NOR) pos.16 [#37] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Edit Miklos (HUN)[pos.3], Mirjam Puchner (AUT)[pos.13], Maria Therese Tviberg (NOR)[pos.16], Michaela Wenig (GER)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Anna Fenninger (AUT)[pos.2], Ragnhild ... (continua)

[ 19/01/2015 ] - Fantaski Stats - Cortina d Ampezzo - superg
18/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 7 superg della stagione 78/a gara femminile in Cortina d Ampezzo dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Gut L. : 2) Weirather T. : 3) Riesch M. 2014: 1) Goergl E. : 2) Riesch M. : 3) Hosp N. 2013: 1) Rebensburg V. : 2) Schmidhofer N. : 3) Maze T. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Riesch M. : 3) Maze T. 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Riesch M. : 3) Gut L. plurivincitrici in Cortina d Ampezzo: Renate Goetschl (10); Lindsey C. Kildow Vonn (9); Isolde Kostner (5); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); Maria Riesch Hoefl (3); Picabo Street (2); Hilde Gerg (2); Carole Montillet (2); Anja Paerson (2); 63/a vittoria in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), la 21/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 21; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 15; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; Hilde Gerg (GER) - 8; 108/o podio in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), il 34/o in superg 105/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 24/a in superg per Anna Fenninger è il 33/o podio della carriera, il 15/o in superg per Tina Weirather è il 18/o podio della carriera, il 7/o in superg la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 8/a in 1.28.60, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 87 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 216; U.S.A. 148; Italia 87; Svizzera 63; Slovenia 60; Liechtenstein 60; Svezia 36; Francia 20; Norvegia 16; Spagna 13; Ungheria 7; Germania 2; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.8 [#18] - 1981 ; Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.18 [#23] - 1981 ; Cornelia Huetter (AUT) pos.4 [#12] - 1992 ; Ragnhild Mowinckel (NOR) pos.15 [#1] - 1992 ; Priska Nufer (SUI) pos.26 [#37] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lindsey C. Kildow Vonn (USA)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Cornelia ... (continua)

[ 16/01/2015 ] - Fantaski Stats - Cortina d Ampezzo - discesa 1
16/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 4/a di 8 discese della stagione 76/a gara femminile in Cortina d Ampezzo dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Maze T. : 2) Abderhalden M. : 3) Weirather T. 2014: 1) Riesch M. : 2) Weirather T. : 3) Schmidhofer N. 2013: 1) Kildow L.C. : 2) Maze T. : 3) Smith L. 2012: 1) Merighetti D. : 2) Kildow L.C. : 3) Riesch M. 2011: 1) Riesch M. : 2) Mancuso J. : 3) Kildow L.C. plurivincitrici in Cortina d Ampezzo: Renate Goetschl (10); Lindsey C. Kildow Vonn (7); Isolde Kostner (5); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); 2/a vittoria in carriera per Elena Fanchini (ITA), la 2/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 31; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 15; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 4/o podio in carriera per Elena Fanchini (ITA), il 4/o in discesa 55/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 15/a in discesa per Larisa Yurkiw è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Viktoria Rebensburg è il 22/o podio della carriera, il 2/o in discesa l'Italia ha conquistato 161 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 161; Austria 128; U.S.A. 113; Canada 80; Germania 60; Svizzera 51; Svezia 40; Slovenia 22; Francia 21; Spagna 18; Ungheria 11; Liechtenstein 10; Norvegia 7; le atlete più anziane e più giovane a punti: Daniela Merighetti (ITA) pos.7 [#2] - 1981 ; Elisabeth Goergl (AUT) pos.11 [#18] - 1981 ; Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.14 [#27] - 1981 ; Cornelia Huetter (AUT) pos.16 [#23] - 1992 ; Ragnhild Mowinckel (NOR) pos.24 [#32] - 1992 ; Jennifer Piot (FRA) pos.27 [#39] - 1992 ; Mirjam Puchner (AUT) pos.30 [#31] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Elena Fanchini (ITA)[pos.1], Larisa Yurkiw (CAN)[pos.2],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Kajsa Kling (SWE)[pos.6], Margot Bailet ... (continua)

[ 28/12/2014 ] - Fantaski Stats - Kuehtai - gigante femminile
12/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 7 giganti della stagione 1/a gara femminile in Kuehtai dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 1/a vittoria in carriera per Sara Hector (SWE), la 1/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 2/o podio in carriera per Sara Hector (SWE), il 2/o in gigante 77/a vittoria per Svezia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 15/a in gigante per Anna Fenninger è il 32/o podio della carriera, il 12/o in gigante per Mikaela Shiffrin è il 18/o podio della carriera, il 4/o in gigante la migliore azzurra è Irene Curtoni, 14/a in 2.18.91, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 67 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 180; Svezia 126; Italia 67; Norvegia 67; U.S.A. 60; Canada 52; Svizzera 49; Slovenia 36; Francia 32; Germania 30; Liechtenstein 20; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.11 [#18] - 1981 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.3 [#1] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Sara Hector (SWE)[pos.1], Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.5], Marie-Pier Prefontaine (CAN)[pos.6], Adeline Baud (FRA)[pos.9], Nicole Agnelli (ITA)[pos.17], Karoline Pichler (ITA)[pos.23],; primi punti in carriera per: Karoline Pichler (ITA); la somma dei pettorali dei top10 è 129. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 116 . Simona Hoesl (GER) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Ofterschwang 2013; classifica di gigante dopo Kuehtai (top5): 1) Eva-Maria Brem (270) 2) Anna Fenninger (242) 3) Mikaela Shiffrin (226) 4) Sara Hector (219) 5) Tina Maze (195) classifica generale dopo Kuehtai (top5): 1) Tina Maze (692) 2) Anna Fenninger (487) 3) Mikaela Shiffrin (345) 4) Lindsey C. Kildow Vonn (312) 5) Kathrin Zettel (306) classifica di gigante per nazioni (top5): Austria 859; Svezia 436; Italia ... (continua)

[ 28/12/2014 ] - A Kuehtai primo squillo per Sara Hector.Curtoni 14
La svedese Sara Hector vince il quarto gigante della stagione a Kuehtai, in Tirolo, per la prima volta in carriera: dopo l'11/o posto di Soelden e il 16/o di Aspen, la 22enne Sara è stata seconda ad Are, ed oggi ha finalmente coronato il sogno del primo sigillo in Coppa del Mondo.Rispetto alla prima manche cambiano le posizioni ma non le protagoniste: guidava Mikaela Shiffrin davanti a Hector e Anna Fenninger, e le stesse finiscono sul podio finale, ma con la svedese in prima posizione, l'austriaca in seconda per 9 centesimi e l'americana sul gradino più basso per 18 centesimi.Sia nella prima che nella seconda manche la Hector, campionessa del mondo juniores nel 2011, ha costruito il successo nel tratto finale, ha saputo interpretare come nessuna sia il fondo che la tracciatura e guadagnare tempo preziosissimo, determinante per la vittoria. E' stata una gara piacevole su un terreno che nella prima manche ha soffocato un po' il ritmo, cambiato leggermente con la tracciatura della seconda: se ci uniamo la ridotta visibilità a causa della fitta nevicata, e la scarsa luminosità (con accensione dei riflettori) ecco spiegate le rimonte e il gran numero di atlete che hanno fatto segnare il loro miglior risultato in carriera, dalla già citata Hector, alla Mowinckel 5/a, Prefontaine 6/a, Baud 9/a (miglior tempo di manche), Nicole Agnelli 17/a e Karoline Pichler 23/a.Sembrava il giorno giusto per il ritorno alla vittoria di Anna Fenninger, ma per 9 centesimi, e un grave errore nella prima manche, l'austriaca deve fermarsi alla piazza d'onore e rimandare l'appuntamento con il primo gradino, conquistato in questa stagione solo a Soelden, in coabitazione con Mikaela Shiffrin.La migliore azzurra è stata Irene Curtoni, 14/a a +1.30 dalla vincitrice, ma la gara delle ragazze di Livio Magoni va analizzata in profondità: da una parte si sono qualificate in 7 su 9 per la seconda, ed è positivo, inoltre Fede Brignone al termine della prima frazione era 8/a avendo perso mezzo secondo ... (continua)

[ 20/12/2014 ] - Fantaski Stats - Val d Isere - discesa femminile
10/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 3/a di 9 discese della stagione 33/a gara femminile in Val d Isere dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Abderhalden M. : 2) Maze T. : 3) Huetter C. 2012: 1) Gut L. : 2) Smith L. : 3) Kamer N. 2010: 1) Kildow L.C. : 2) Kamer N. : 3) Gut L. 2006: 1) Kildow L.C. : 2) Mancuso J. : 3) Paerson A. 2006: 1) Mancuso J. : 2) Goetschl R. : 3) Kildow L.C. plurivincitrici in Val d Isere: Lindsey C. Kildow Vonn (6); Katja Seizinger (5); Alexandra Meissnitzer (3); Hilde Gerg (3); Michaela Dorfmeister (2); 61/a vittoria in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), la 31/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 31; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 14; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 106/o podio in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), il 50/o in discesa 101/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 48/a in discesa per Elisabeth Goergl è il 39/o podio della carriera, il 12/o in discesa per Viktoria Rebensburg è il 21/o podio della carriera, il 1/o in discesa la migliore azzurra è Daniela Merighetti, 9/a in 1.45.15, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 55 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 172; Austria 163; U.S.A. 129; Germania 80; Italia 55; Slovenia 38; Svezia 26; Francia 23; Liechtenstein 22; Canada 20; Spagna 8; Norvegia 7; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.2 [#13] - 1981 ; Daniela Merighetti (ITA) pos.9 [#6] - 1981 ; Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.23 [#5] - 1981 ; Mirjam Puchner (AUT) pos.16 [#32] - 1992 ; Ragnhild Mowinckel (NOR) pos.24 [#34] - 1992 ; Jennifer Piot (FRA) pos.28 [#45] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lindsey C. Kildow Vonn (USA)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Viktoria Rebensburg (GER)[pos.2], Mirjam Puchner (AUT)[pos.16], ... (continua)

[ 08/12/2014 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - superg femminile
7/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 8 superg della stagione 59/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Gut L. : 2) Weirather T. : 3) Fenninger A. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Mancuso J. : 3) Fenninger A. 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Fenninger A. : 3) Mancuso J. 2010: 1) Kildow L.C. : 2) Riesch M. : 3) Mancuso J. 2009: 1) Goergl E. : 2) Kildow L.C. : 3) Jacquemod I. plurivincitrici in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (15); Katja Seizinger (6); Renate Goetschl (5); Maria Riesch Hoefl (5); Isolde Kostner (4); Carole Montillet (3); Hilde Gerg (2); Picabo Street (2); Alexandra Meissnitzer (2); Lara Gut (2); Petra Haltmayr (2); 11/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 7/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 20; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 15; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; Hilde Gerg (GER) - 8; 19/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 8/o in superg 74/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 19/a in superg per Lindsey C. Kildow Vonn è il 105/o podio della carriera, il 33/o in superg per Tina Maze è il 71/o podio della carriera, il 13/o in superg la migliore azzurra è Daniela Merighetti, 9/a in 1.19.88, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 49 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 167; U.S.A. 135; Svizzera 129; Slovenia 71; Germania 50; Italia 49; Liechtenstein 36; Svezia 26; Francia 21; Norvegia 14; Spagna 13; Canada 11; le atlete più anziane e più giovane a punti: Daniela Merighetti (ITA) pos.9 [#23] - 1981 ; Elisabeth Goergl (AUT) pos.12 [#22] - 1981 ; Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.18 [#5] - 1981 ; Cornelia Huetter (AUT) pos.5 [#24] - 1992 ; Mirjam Puchner (AUT) pos.14 [#32] - 1992 ; Ragnhild Mowinckel (NOR) pos.21 [#28] - 1992 ; Sofia Goggia (ITA) pos.30 [#30] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Mirjam ... (continua)

[ 20/11/2014 ] - Copper Mountain: Shiffrin in gara in superg
A Copper Mountain è arrivato il freddo, e dunque la neve, e  dopo alcuni annullamenti ieri si sono finalmente potute disputare le prime gare FIS della stagione, due superg femminili, particolarmente interessanti perchè nella località nordamericana si trovano diverse squadre nazionali, in allenamento per preparare i prossimi appuntamenti di Coppa.Nella prima gara ha vinto la slovena Ilka Stuhec (9 punti FIS, uno dei migliori risultati in carriera nella specialità) davanti a Viktoria Rebensburg (+0.15) e Tina Weirather (+0.32). Nelle top10 anche Bailet, Yurkiw, Suter, Smith, Ross, Kling e Dominique Gisin, staccata di un secondo.Nella seconda prova vittoria per Laurenne Ross, che supera di 25 centesimi Ilka Stuhec e di 43 la tedesca Michaela Wenig. Completano la top10 Bailet, Pellissier, Rebensburg, Ryan, Suter, Mowinckel e Weirather.Da notare la presenza in entrambe le prove di Mikaela Shiffrin, 16/a nella prima prova a +1.33 dalla Stuhec e 15/a nella seconda a +1.12 dalla Ross.A livello internazionale Mikaela poteva vantare fino a ieri solo 3 supergiganti: due gare corso a Panorama 4 anni fa per il circuito Nor-Am, e il superg corso a Sochi nel febbraio 2013 valevole per i Nazionali russi.Dunque queste sono le prime prove 'significative', con avversarie di tutto rispetto, seppur ad un livello sensibilmente differente da quello di una gara di Coppa del Mondo.Non è un segreto che uno degli obiettivi della Shiffrin sia la conquista della Sfera di Cristallo generale, e i punti necessari per ottenerla passano anche dal superg.E dunque è necessario per Mikaela gareggiare nella disciplina, sia per accumulare esperienza, sia per abbassare i suoi punti FIS e migliorare il pettorale di partenza in Coppa del Mondo."Mi sentivo bene durante l'allenamento, ma oggi ho tolto un po' il piede dall'acceleratore nella prima prova - ha dichiarato Mikaela al magazine skiracing.com - Nella seconda prova ho preso troppa aria e non so ancora come gestire certe situazioni. Sto cercando di ... (continua)

[ 18/10/2014 ] - Norvegesi, Finlandesi e Sloveni per Soelden
Il DT norvegese Claus Ryste ha annunciato gli atleti selezionati per l'opening di stagione di Soelden: tra gli uomini saranno al via Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Henrik Kristoffersen, Leif Kristian Haugen, Rasmus Windingstad e Marcus Monsen, mentre tra le ragazze correranno Ragnhild Mowinckel e Nina Loeseth.L'ultimo podio norvegese risale al 2007, quando Svindal superò per 32 centesimi Ted Ligety. Lotte Smiseth Sejersted non sarà al via perchè in ritardo di preparazione in gigante, e in più il pettorale alto le dà poche chance di qualifica: Lotte si sta concentrando per le gare nordamericane.Toccherà dunque a Loeseth e Mowinckel cercare di avvicinarsi ad Andrine Flemmen, che conquistò a Soelden due delle tre vittorie in carriera, nel 1998 e nel 2002.Con il ritiro di Tanja Poutiainen saranno solo 2 gli atleti finlandesi al via nel gigante inaugurale di Soelden.Tra gli uomini occhi puntati su Marcus Sandell, fermato nello scorso inverno dai postumi di una operazione chirurgica. Sandell è attualmente il n.21 della WCSL, e un anno fa ottenne sul Rettenbach un sesto posto, uno dei migliori risultati della carriera. Con lui sarà al via Samu Torsti. Nessuna ragazza al via sabato 25, Merle Soppela, unica atleta della squadra B, comincerà la stagione a Levi.In casa slovena oltre a Tina Maze sono confermate Ana Drev, Katerina Lavtar e Tina Robnik che nell'ultimo allenamento interno ha battuto la concorrenza di Ilka Stuhec e Marusa Ferk, e cercherà i primi punti in Coppa del Mondo.Tra gli uomini prenderanno il via Zan Kranjec e (forse) Misel Zerak, classe 1992.Pronte anche le francesi, che qualche giorno fa hanno operato le selezioni interne sulla Grande Motte di Tignes: la somma delle due migliori manche su quattro disputate hanno premiato Coralie Frasse-Sombet e Marie Massios per gli ultimi due pettorali liberi, escludendo Taina Barioz ed Estelle Alphand.Gli uomini di David Chastan si alleneranno mercoledì e giovedì sulla Grande Motte, e poi venerdì raggiungeranno ... (continua)

[ 04/09/2014 ] - ANC: sul podio ancora Zampa e Sorio
Lo slovacco Adam Zampa e il lombardo Daniele Sorio hanno concesso il bis e si sono confermati al primo e secondo posto anche nel secondo gigante dell'Australian New Zealand Cup a Coronet Peak.L'atleta dell'Esercito ha chiuso staccato di 28 centesimi, terzo tempo per lo svedese Mattias Roenngren. In gara anche Pietro Franceschetti 6/o, Marco Manfrini 16/o, Nicolo Menegalli 18/o, Michele Gualazzi 21/o.Da notare che Sorio ha fatto segnare 13.30 punti FIS, ovvero il miglior risultato della carriera tra le porte larghe.Con questa vittoria, la sesta di fila, Adam Zampa sale a 600 punti in classifica generale.Nella gara femminile bis anche per la norvegese Ragnhild Mowinckel che si mette alle spalle sei atlete austriache della squadra B che stanno svolgendo la preparazione nell'emisfero australe: Christine Scheyer, Hanna Hofer, Ricarda Haaser, Katharine Truppe, Stephanie Brunner e Sabrina Maier. (continua)

[ 03/09/2014 ] - Quinta vittoria di Zampa a Coronet Peak
Il circuito continentale australiano-neozelandese (ANC) è giunto alla seconda delle tre tappe in calendario: dopo le prove al Mt.Hotham di settimana scorsa, il programma prevede due giganti e due slalom, maschili e femminili, a Coronet Peak, in Nuova Zelanda.Nel primo gigante vittoria per lo slovacco Adam Zampa, già vincitore delle precedenti quattro prove e assoluto dominatore della classifica, per 26 centesimi davanti al portacolori dell'Esercito Daniele Sorio, e all'elvetico Marco Tumler ex-aequo con lo svedese Mattias Roenngren.Qualche giorno fa Sorio aveva vinto una gara FIS a Treble Cone.In pista anche gli italiani Michele Gualazzi 10/o, Marco Manfrini 11/o, Pietro Franceschetti 19/o, Nicolò Menegalli 21/o.Tra le ragazze vittoria per Ragnhild Mowinckel, giovane talento della squadra norvegse (6.76 punti FIS per questa gara) davanti alle austriache Stephanie Brunner e Christine Scheyer.Domani in programma altri due giganti, uno maschile e uno femminile.Dopo 5 prove su 13 tra gli uomini conduce, come detto, lo slovacco Adam Zampa, con 500 punti, tra le ragazze l'australiana Greta Small con 289 punti, 9 in più della polacca Majerczyk. (continua)




 
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