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" Haugen " è presente in queste 248 notizie:

[ 17/03/2018 ] - Finali Are: Hirscher avanti anche in gigante
Marcel Hirscher, pettorale rosso di disciplina con la coppa già in cassaforte, guida la classifica dopo la prima manche del gigante conclusivo della stagione alle Finali di Are.Il campione austriaco chiude una manche molto lunga in 1:13.89, solidissimo nella parte alta e in costante spinta nel tratto finale, pur con un grave errore dopo il secondo intermedio, una spigolata seguita da un recupero eccezionale che gli ha permesso di rimanere nel tracciato.Henrik Kristoffersen, partito subito prima dell'avversario, è bravissimo nel raccordo tra il tratto ripido e quello centrale, prende una botta alla mano chiudendo a +0.59, con metà del distacco preso negli ultimi 15 secondi.Tra i due si infila il francese Victor Muffat-Jeandet, mai così bene quest'anno in gigante, capace di fare velocità nel tratto finale e chiudere a mezzo secondo da Hirscher.La lotta per il terzo posto nella classifica di specialità è tra Pinturault e Feller: il primo è 6/o a +0.91, il secondo 10/o a +1.66Completano la top10: lo sloveno Kranjec 4/o a +0.67, Meillard 5/o a +0.73, Haugen 7/o a +1.36, Olsson 8/o a +1.37, Fanara 9/o +1.59.Da notare l'11/o tempo del Campione Mondiale Jr Odermatt.Giornata decisamente negativa per gli Azzurri, nonostante 5 atleti qualificati alle Finali: il migliore è Florian Eisath 13/o a +1.98, poi Luca De Aliprandini 15/o a +2.14 (ma il trentino vizia la sua prova con una mezza scivolata), Manfred Moelgg 16/o a +2.16, Roberto Nani 19/o a +2.56, Riccardo Tonetti 21/o a +3.11, penultimo tempo.Tutti gli azzurri hanno dimostrato problemi in questa manche, una sciata diversa dai migliori e non redditizia, con distacchi elevati già dalle primissime porte.Non è partito Myhrer, mentre è sconfortante vedere che l'ultimo in classifica - con il tempo più alto a oltre tre secondi - è Ted Ligety, già in ritardo di un secondo al primo intermedio.Dopo due stagioni perse per infortunio e il cambio di materiale forse Ted saluterà il Circo, senza dimenticare che ha vinto 5 coppe di ... (continua)

[ 16/03/2018 ] - CE, finali: gigante donne ad Haugen, Cillara 13/a
Arriva il primo squillo in Coppa Europa per Kristine Haugen: la 25enne norvegese, che in stagione si è comunque ritagliata alcuni piazzamenti a punti anche in Coppa del Mondo, vince il gigante di Soldeu-El Tarter col tempo di 2:20.71. La polacca Maryna Gasienica-Daniel, atleta che ha dimostrato una notevole crescita nell'ultima stagione, chiude in seconda posizione con 12 centesimi di distacco, quindi la svizzera Jasmina Suter completa il podio a 29 centesimi: più indietro ancora Norvegia e Svizzera con Thea Louise Stjernesund e Rahel Kopp rispettivamente 4/a e 5/a.Come già avvenuto in superg, la migliore azzurra è Valentina Cillara Rossi, quest'oggi però 13/a 2.30 dalla Haugen: non sono poi troppo distanti Luisa Bertani (15/a) e Roberta Melesi (16/a), con Jole Galli 22/a seguita a ruota dalla giovanissima Elena Sandulli (23/a) che ha trovato un'ottima regolarità in quest'ultima parte di stagione. Roberta Midali, Lara Della Mea e Anna Hofer non concludono la prima manche.Le due norvegesi Haugen e Stjernesund volano alla prossima Coppa del Mondo, dividendosi oltretutto la coppetta di specialità con 446 punti per entrambe: superata così l'austriaca Katharina Liensberger, terza con 380 punti ma anch'essa vincitrice del posto fisso per la prossima stagione del massimo circuito. (continua)

[ 08/03/2018 ] - CE: Norvegia gigante a La Molina
La Coppa Europa femminile si sposta nella penisola iberica per il suo rush finale: doppio gigante a La Molina e poi, settimana prossima, le ultime gare a Soldeu per concludere al meglio la stagione 2017-2018.Nella località catalana, il primo appuntamento tra le porte larghe premia la Norvegia: brillante doppietta delle selezione scandinava, con Thea Louise Stjernesund - al secondo successo dopo Zinal - che s'impone in 2:16.96 con 81 centesimi di margine su Kristine Haugen. Su un podio caratterizzato da numeri di partenza estremamente bassi, sale anche l'elvetica Rahel Kopp (+0.95), mentre ne restano escluse la francese Clara Direz e l'altra rossocrociata Jasmine Suter.L'Italia si conferma in un periodo non particolarmente brillante: la migliore al traguardo è infatti la ventunenne Luisa Bertani, 15/a quasi tre secondi e mezzo dalla vincitrice. Poco più indietro troviamo Valentina Cillara Rossi, Elena Sandulli e Jole Galli, rispettivamente in 20/a, 21/a e 24/a posizione. Escluse dalla zona punti Lara Della Mea, Miriam Kirchler e Sofia Pizzato: fuori nella prima manche Roberta Melesi e Vivien Insam. (continua)

[ 05/03/2018 ] - Finali Are 2018: tutti i qualificati in SL e GS
Con la tappa di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco in slalom e gigante, prima del gran Finale di Are.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione Olimpico - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli Azzurri.Slalom maschile: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Andre Myhrer, Micheal Matt, Daniel Yule, Ramon Zenhaeusern, Luca Aerni, Sebastian-Foss Solevaag, Stefano Gross, Manfred Moelgg, David Ryding, Mattias Hargin, Linus Strasser, Alexis Pinturault, Victor Muffat Jeandet, Marco Schwarz, Manuel Feller, Clement Noel, Jonathan Nordbotten, Leif Kristian Haugen, JB Grange, Loic Meillard, Fritz Dopfer, Julien Lizeroux, Felix NeureutherCampione Olimpico: Andre MyhrerCampione del Mondo juniores 2018: Clement NoelSi potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Beat Feuz, Matthias Mayer + quelli che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo slalomCoppa di slalom: matematicamente già assegnata a Marcel Hirscher che conduce con 874 punti; segue Henrik Kristoffersen, matematicamente secondo a 710; per il terzo posto Andre Myhrer ha 460 punti, potrebbero raggiungerlo solo Micheal Matt (388) e Daniel Yule (370).Gigante maschile: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Alexis Pinturault, Manuel Feller, Matts Olsson, Zan Kranjec, Justin Murisier, Leif Kristian Haugen, Ted Ligety, Mathieu Faivre, Stefan Luitz, Luca De Aliprandini, Loic Meillard, Manfred Moelgg, Florian Eisath, Victor Muffat-Jeandet, Aleksander Aamodt Kilde, Filip Zubcic, Alexander Schmid, Tommy Ford, Thomas Fanara, Riccardo Tonetti, Andre Myhrer, Roberto Nani, Stefan Brennsteiner, Gino CaviezelCampione Olimpico: Marcel HirscherCampione del Mondo juniores 2018: Marco OdermattSi potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non ... (continua)

[ 03/03/2018 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora 2018 - GS maschile
30/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;7/o di 8 giganti della stagione 55/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Hirscher M. 2) Haugen L. 3) Olsson M. 2016: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Pinturault A. 2) Schoerghofer P. 3) Hirscher M. 2015: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Fanara T. 2014: 1) Ligety T. 2) Raich B. 3) Kristoffersen H. plurivincitori in Kranjska Gora: Ted Ligety (6); Marcel Hirscher (5); Benjamin Raich (4); Alberto Tomba (4); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); Ivica Kostelic (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Alexis Pinturault (2); 56/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 27/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 27; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 121/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 54/o in gigante 356/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 75/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 43/o podio della carriera, il 13/o in gigante per Alexis Pinturault è il 46/o podio della carriera, il 27/o in gigante il miglior azzurro è Giulio Giovanni Bosca, 18/o in 2.26.90, pettorale #46 l'Italia ha conquistato 41 punti in questa gara. Classifica: Norvegia 179; Austria 149; Francia 96; U.S.A. 73; Slovenia 49; Italia 41; Svizzera 36; Germania 31; Finlandia 24; Canada 18; Slovacchia 16; Croazia 5; Rasmus Windingstad (NOR) è partito con il pettorale 36 chiudendo in 8/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.19 [#15] - 1982 ; Loic Meillard (SUI) pos.12 [#17] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Rasmus Windingstad (NOR)[pos.8], Tommy Ford (USA)[pos.9], Ryan Cochran-siegle (USA)[pos.10], Giulio Giovanni Bosca (ITA)[pos.18], Johannes Strolz ... (continua)

[ 03/03/2018 ] - Kranjska: Hirscher vince gara e coppa di gigante
Con una vittoria schiacciante +1.66 su Kristoffersen, +2.51 su Pinturault, Marcel Hirscher conquista sulla Podkoren 3 di Kranjska Gora la sua quinta Coppa di gigante, la quarta consecutiva (2012, 2015, 2016, 2017) raggiungendo così Ted Ligety in questa speciale classifica, entrambi alle spalle di Stenmark (8).Sul classico pendio sloveno si conferma quindi il podio Olimpico, ma la supremazia del campione austriaco è ancor più netta: già dopo la prima frazione aveva lasciato i diretti avversari a a 7 decimi e un secondo e mezzo rispettivamente, e nella seconda ha concluso l'opera facendo nuovamente il miglior tempo di manche.Una coppa raggiunta con una gara di anticipo (manca ancora il gigante delle Finali di Are) e con 620 punti su 7 gare, di cui 5 sul gradino più alto del podio. Si aggiornano anche i numeri sulle vittorie: 56 in totale, 27 in gigante in entrambi i casi il secondo di tutti i tempi dietro Stenmark.Una gara che ha offerto molteplici spunti, perchè se è vero che Hirscher appiattisce un po' tutto con le sue performance inarrivabili, dietro c'è lotta per le altre posizioni, con Kristoffersen stabilmente nel ruolo di scudiero, e infatti è matematicamente secondo in classifica di specialità.Nella lotta per il terzo gradino spunta Pinturault che fa meglio di Haugen, molto buono nella seconda frazione, mentre Kranjec - che era parimerito con Pintu dopo la prima - perde due posizioni con il 19/o tempo di manche e scivola al 5/o posto.Nella seconda manche la classifica si è decisamente rimescolata grazie ai recuperi di Adam Zampa, bravissimo a sfruttare la pista pulita recuperando 14 posizioni fino al 15/o tempo finale, con il secondo parziale a 74 cent da Hirscher, e grazie a Cochran-Siegle che recupera 9 posizioni fino al decimo posto, miglior risultato in carriera a +4.75 dal leader.Per gli azzurri una giornata nel complesso negativa, perchè pur qualificando cinque atleti per la seconda manche, il migliore del lotto è solo 18/o a +6.14, ma è anche la nota ... (continua)

[ 03/03/2018 ] - Kranjska Gora: Hirscher guida la prima manche
L'oro olimpico Marcel Hirscher prosegue il dominio in gigante ed è vicinissimo alla conquista della coppa di specialità: sceso con il pettorale n.1 sul Podkoren 3 di Kranjska Gora, il campione austriaco ha fatto segnare il miglior tempo in 1:10.12, nettamente il più veloce di tutti.Il norvegese Kristoffersen prova ad avvicinarsi ed è l'unico che rimane sotto il secondo a +0.73. Hirscher ha fatto il vuoto proprio nei 15 secondi finali, dove tutti gli atleti hanno accusato distacchi elevati, interpretando al meglio il tracciato e le ondulazioni del terreno, sfruttando anche la maggior distanza tra le porte.Per il podio lotteranno anche l'idolo di casa Zan Kranjec a +1.41, terzo parimerito con Alexis Pinturault, bronzo olimpico; possibilità anche per Haugen 5/o a +1.64.Già con Muffat-Jeandet il distacco si alza a +2.20, Luca De Aliprandini è il miglior azzurro, 8/o a +2.45: il trentino scia si inclina pericolosamente nel tratto ripido iniziale, scia bene in quello centrale e perde tanto sul finale.Più attardati Manfred Moelgg  13/o a +3.83, Riccardo Tonetti 16/o a +3.99, Giovanni Borsotti 19/o a +4.69, e Roberto Nani 21/o a +5.74 (dopo i primi 30 in partenza)Tanti gli atleti che non hanno chiuso la prova, 10 tra i primi 30, tra i 'DNF' anche Florian Eisath, pettorale #12, e tra i big Mathieu Faivre, Matts Olsson e Ted Ligety. Ad Are sarà l'ultimo gigante per l'americano?Seconda manche al via alle 12.30 (continua)

[ 24/02/2018 ] - Giochi 2018: Team Event d'oro per la Svizzera
Si conclude con il primo Team Event il programma dello sci alpino ai Giochi 2018, e a primeggiare, anche nell'ultima gara, sono state proprio le tre nazioni che hanno conquistato il maggiori numero di medaglie nelle gare individuali (6): Svizzera, Austria e Norvegia.Su un tracciato rapido (circa 20") e piuttosto facile, l'Italia - che schiera Irene Curtoni, Costazza, Tonetti e il giovane 18enne gardenese Alex Vinatzer - passa il primo turno superando la Repubblica Ceca per 3-1, per poi incontrare la Francia. Worley batte Curtoni, Baud batte Costazza e Noel supera Tonetti (che non finisce), ma è proprio Vinatzer a fare l'unico punto azzurro contro Pinturault.In semifinale arrivano Austria vs Norvegia, Francia vs Svizzera: l'Austria vince 3-1 grazie a Liensberger, Gallhuber e Schwarz (di Haugen il punto norvegese), mentre la Francia, oro ai Mondiali di St.Moritz nonchè di Garmisch 2011, perde con la Svizzera 3-1. Infatti i medagliati Zenhaeusern e Holdener superano Noel e Worley, mentre l'uscita di Pinturault permette a Yule di fare l'ultimo punto.E arriviamo così alla Finale: tiratissima la lotta per il bronzo, con Solevaag e Haugen che pareggiano i punti di Worley e Baud, e dunque la medaglia viene assegnata sommando i tempi.Per l'oro Liensberger porta avanti l'Austria, poi Matt sbaglia con Zenhaeusern e Gallhuber con Holdener (i due elvetici hanno davvero trascinato la squadra all'oro) e infine Schwarz non finisce e dunque Yule prende il punto del definitivo 3 a 1.Ecco le impressioni degli azzurri:Chiara Costazza: "E' stata una gara deludente, siamo stati eliminati quasi subito, c'era in palio una medaglia e avevamo delle aspettative, così sono andate in fumo. Ce'è chi va più veloce, personalmente non ho fatto due manches positive, mi spiace perchè così la paga anche la squadra. Il tracciato era abbastanza diritto, però la neve era bella e ha tenuto bene, ti dava fiducia e si poteva sciare bene".Irene Curtoni: "Si poteva andare più veloce, personalmente non sono ... (continua)

[ 18/02/2018 ] - CE: bis di Saefvenberg, Azzola 10/a
Due su due per Charlotta Saefvenberg a Bad Wiessee, la località della Baviera dove domenica sera è andato in scena il secondo slalom speciale consecutivo valido per la Coppa Europa.La svedese classe '94, che sino al 2015 sembrava orientata a ben figurare anche in Coppa del Mondo, mette a segno una significativa doppietta nel circuito continentale, staccando quest'oggi il tempo di 1:43.59: la norvegese Kristine Haugen segue a 38/100, mentre l'elvetica Aline Danioth, bronzo mondiale juniores in carica, chiude appunto al terzo posto con 76/100 di distacco. La francese Josephine Forni e la slovena Klara Livk chiudono poi le prime cinque posizioni.Dopo l'eccellente gara di sabato, per l'Italia c'è un passo indietro: Roberta Midali non riesce a bissare l'ottimo podio di ieri e salta nella prima manche, condividendo questo destino con Lara Della Mea, Nicole Agnelli e Giulia Lorini. Così, la migliore azzurra al traguardo è una regolarissima Michela Azzola, 10/a +1.61: in stagione, la finanziera di Albino ha sin qui conseguito ben sei piazzamenti nelle prime quindici posizioni tra i rapid gates. Dopo l'uscita di ieri, Martina Peterlini porta a casa una discreta gara terminando 16/a, subito davanti alla valdostana Martina Perruchon: secondo piazzamento a punti della carriera per la giovane gardesana Marta Rossetti, quest'oggi 25/a, e primo piazzamento invece per Petra Unterholzner che termina 29/a.Nel prossimo fine settimana tornano di scena le prove veloci a Crans Montana. (continua)

[ 18/02/2018 ] - CE: Midali, gran podio in slalom
Un podio azzurro nello slalom femminile è sempre una buona notizia: se al podio si sommano poi altre tre atlete piazzate nella top ten e quattro nelle prime quindici, allora la notizia diventa ottima ed è quanto arriva da Bad Wiessee, in Germania, dove sabato sera si è disputato il primo di due slalom by night di Coppa Europa.A conquistare il risultato più prestigioso è Roberta Midali: la bergamasca classe '94 chiude infatti 3/a, di gran lunga il miglior piazzamento della carriera, grazie ad un'eccellente seconda manche. Sono 56 i centesimi che separano l'orobica del Centro Sportivo Esercito dalla svedese Charlotta Saefvenberg, vincitrice in 1:43.22: piazza d'onore per la norvegese Kristine Haugen a 45/100, mentre immediatamente fuori dal podio troviamo la svizzera Aline Danioth e l'austriaca Chiara Mair.Come detto in apertura, però, è tutta la formazione guidata da Heini Pfitscher a vivere una gran serata: settima piazza per Michela Azzola, che precede nell'ordine Vivien Insam e Martina Perruchon, mentre Lara Della Mea, nonostante il pettorale numero 51, risale sino alla 13/a piazza finale. Qualche punto anche per Nicole Agnelli (24/a), mentre resta esclusa dalle trenta per pochi centesimi la debuttante Petra Unterholzner, 19enne della Val d'Ultimo. Fuori nella prima manche, invece, Giulia Lorini, Martina Peterlini e Marta Rossetti.  (continua)

[ 18/02/2018 ] - Giochi 2018:Hirscher oro-bis in gigante.Azzurri KO
Il gigante maschile olimpico rispetta pienamente i pronostici: Marcel Hirscher conquista l'oro, il secondo di questa rassegna dopo la combinata, chiudendo le due manche in 2:18.04, con ampio margine (+1.27) su Henrik Kristoffersen e su (+1.31) Alexis Pinturault.Dunque vanno a medaglia i tre migliori interpreti delle ultime due stagioni, ma sopratutto l'austriaco consacra un ruolino di marcia impressionante in Coppa del Mondo con 7 vittorie negli ultimi 8 giganti.Successo costruito già nella prima manche, con 63 centesimi di vantaggio su Pinturault, e poi consolidato nella seconda, sciando con grande attenzione sul muro, chiudendo la seconda a soli 4 centesimi di parziale da Kristoffersen.Il norvegese scia divinamente sul muro della 'Rainbow 1' di Yongpyong, trovando il perfetto equilibrio tra linee e velocità, recuperando così 8 posizioni, beffando persino (per 4 centesimi) il francese Pinturault.Per l'Italia una giornata amara e piena di rammarico: al traguardo arrivano Manfred Moelgg 13/o a 3 secondi netti, e Florian Eisath 14/o a +3.14, i due migliorano di un paio di posizioni la prima frazione, ma non sono mai stati in lotta per i posti di vertici.De Aliprandini esce dal tracciato alla penultima porta della prima manche mentre viaggiava con tempi vicinissimi a Hirscher.Il rammarico più grande è per Riccardo Tonetti, 4/o dopo la prima manche e in piena corsa per una medaglia: il bolzanino, nella parte alta della seconda, riesca addirittura ad incrementare su Kristoffersen, attacca per cercare la medaglia e la gara della vita, al secondo intermedio conserva 3 decimi di vantaggio ma sul muro allunga progressivamente le linee perdendo mezzo secondo e continuando a sbagliare fino ad uscire dal tracciato."Son partito a tutta per fare la gara - dichiara Riccardo - sapendo chi c'era davanti bisognava fare qualcosa in più, sul muro ho subito gli scalini, ho sbagliato linea, e poi sono uscito. Bisognava essere più tattici. Però sono soddisfatto del mio atteggiamento e ... (continua)

[ 18/02/2018 ] - Giochi2018: Hirscher guida gigante, 4/o Tonetti
Tutto secondo pronostico nella prima manche del gigante olimpico maschile a Yongpyong in Corea del Sud. Su neve barrata, ma compatta e aggressiva (temperatura -10), l'austriaco Marcel Hirscher svolge il suo compitino con precisione ed esperienza concludendo al primo posto con il tempo di 1'08"47.Il campione di Annaberg fa già il vuoto tra se e gli altri e precede il francese Alexis Pinturault, di 63 centesimi e il norvegese Leif Kristian Haugen di 66 centesimi. Quarto a 75 centesimi con, forse la migliore manche della carriera, Riccardo Tonetti. Il bolzanino parte come ultimo dei nostri quattro moschettieri con il pettorale 18, resta incollato a Hirscher con soli 28 centesimi di ritardo fino a metà tracciato, per poi pagare qualcosina nella parte finale, ma rimanendo pienamente in corsa per una medaglia. L'azzurro è a 11 centesimi dal bronzo e 14 centesimi dall'argento.Quinto a 79 centesimi  troviamo il secondo dei francesi, Mathieu Faivre a precedere il collega di squadra Thomas Fanara a +0.95. Solo 10/o Henrik Kristoffersen a +1.31, mentre peggio ha fatto un altro dei favoriti alla vigilia, lo statunitense Ted Ligety finito lontano a +2.44.Non bene quest'oggi nemmeno Manfred Moelgg, fuori dai top10 (15/o) con una manche costellata da un errore nella parte centrale e un po' troppo lungo di linee che accusa +1.76. Più pesante il distacco di Florian Eisath, finito ad oltre due secondi (17/o +2.19) con una manche tutta sulla difensiva.Finisce, invece, purtroppo ad una porta dall'arrivo il sogno olimpico del nostro Luca De Aliprandini quando era praticamente attaccato alla code di Hirscher, con pochi centesimi di distacco, e dunque in corsa per una medaglia. Gravissimo errore per l'azzurro in quell'ultimo dosso dove poco prima anche l'austriaco Manuel Feller era finito fuori, mentre viaggiava anche lui con uno dei migliori tempi di manche. Per il trentino una brutta botta al ginocchio sinistro rimediata finendo nelle reti che sarà valutata dai medici nelle prossime ... (continua)

[ 29/01/2018 ] - PyeongChang 2018: Norvegia, Canada e Rep.Ceca
Si susseguono le convocazioni ufficiali per i prossimi Giochi coreani: in casa Norvegia saranno 7 uomini e 4 donne al cancelletto, come "da tradizione" i norvegesi sono pochi ma hanno un alto potenziale (e avevano guadagnato quote per 21 posti)Giusto per dare un'idea: in classifica di Coppa Kristoffersen, Svindal e Jansrud sono rispettivamente secondo, terzo e quarto.Donne: Nina Haver-Loeseth (SL, GS), Kristin Lysdahl (SL, GS), Ragnhild Mowinckel (GS, SG, DH, AC), Maren Rotstigen Skjoeld (SL, AC)Uomini: Kjetil Jansrud (GS, SG, DH, AC), Aleksander Aamodt Kilde (GS, SG, DH, AC), Henrik Kristoffersen (SL, GS), Leif Kristian Haugen (SL, GS), Jonathan Nordbotten (SL), Sebastian Foss Solevaag (SL, AC), Aksel Lund Svindal (SG, DH)Anche il Canada ha diramato le convocazioni ufficiali, una delegazione di 14 atleti (contro i 15 che avrebbe potuto chiamare) in cui è presente Erik Guay, il più vincente canadese in Coppa fermo da dicembre, dalla Val Gardena, per problemi alla schiena. Convocato anche Jack Crawford, classe 1997, alcuni pettorali ma nessun punto in CdM.Donne: Candace Crawford (GS, SG, AC), Valerie Grenier (GS, SG, DH, AC), Roni Remme (SL, DH), Laurence St-Germain (SL, GS), Erin Mielzynski (SL, GS)Uomini: Erik Guay (SG, DH), Benjamin Thomsen (DH), Trevor Philp (SL, GS), Phil Brown (SL, GS), Broderick Thompson (SG, DH, AC), Dustin Cook (SG, DH), Erik Read (SL, GS), Jack Crawford, Manuel Osborne-Paradis (SG, DH)Infine la Repubblica Ceca grazie alle riallocazioni arriva a 8 posti, compresi alcuni giovanissimi mai a punti in CdM.Della squadra avrebbe certamente fatto parte anche Krystof Kryzl che però si è infortunato proprio ieri, e quindi è stato richiamato Jan Hudec, che ha partecipato a due olimpiadi coi colori canadesi, e parteciperà a questi Giochi con la Repubblica Ceca dopo il cambio di nazionalità di due stagioni or sono. Hudec non ha praticamente risultati nelle ultime due stagioni.Da notare infine Ester Ledecka, che insegue il suo sogno di partecipare alle ... (continua)

[ 29/01/2018 ] - I 32 qualificati per il CityEvent di Stoccolma
La FIS ha diramato i nomi che parteciperanno domani - via alle 17.45 - al Parallelo di Stoccolma, dove il circuito fa tappa per la terza volta sul tracciato "SkiStar's Hammarbybacken", sulla collina alle porte della capitale svedese.Per regolamento sono invitati i top12 della WCSL di slalom e i primi 4 della generale; le singole nazioni possono sostituire un atleta con un altro nella top30. Visto l'avvicinarsi dei Giochi e delle convocazioni ufficiali ci sono state alcune sostituzioni: evidente l'assenza di Mikaela Shiffrin, che ieri nello slalom di Lenzerheide è uscita a poche porte dal traguardo  e che ha già annunciato di voler saltare la tappa di Garmisch per concentrarsi totalmente sulla preparazione ai Giochi.Per l'Italia saranno al via Irene Curtoni e Chiara Costazza tra le donne, Stefano Gross tra gli uomini. Anche Manfred Moelgg era tra gli aventi diritto, ma ha preferito rinunciare e ricaricare le batterie e l'Italia non ha nessun altro nella top30 wcsl maschileDomani saranno in gara per le donne:1. Frida Hansdotter SWE2. Petra Vlhova SVK3. Wendy Holdener SUI4. Bernadette Schild AUT5. Nina Haver-Loeseth NOR6. Melanie Meillard SUI7. Anna Swenn Larsson SWE8. Katharina Gallhuber AUT9. Denise Feierabend SUI10. Irene Curtoni ITA11. Christina Geiger GER12. Katharina Truppe AUT13. Chiara Costazza ITA14. Lena Duerr GER15. Marina Wallner GER16. Resi Stiegler USAUomini:1. Marcel Hirscher AUT2. Henrik Kristoffersen NOR3. Michael Matt AUT4. Andre Myhrer SWE5. Daniel Yule SUI6. Stefano Gross ITA7. Dave Ryding GBR8. Luca Aerni SUI9. Sebastian Foss-Solevaag NOR10. Mattias Hargin SWE11. Ramon Zenhaeusern SUI12. Marco Schwarz AUT13. Jonathan Nordbotten NOR14. Leif Kristian Nestvold-Haugen NOR15. Linus Strasser GER16. Noel Clement FRA  (continua)

[ 28/01/2018 ] - Hirscher avanti nel GS di Garmisch,Eisath 6/o
Sesto gigante della stagione, l'ultimo prima dei Giochi, sulla Kandahar di Garmisch: il miglior tempo è ancora di Marcel Hirscher, inarrivabile nel domare un pendio difficile, lungo, estenuante, chiudendo la manche in 1:18.64, staccando nettamente tutti gli altri sull'impegnativo muro della Freie Fall, e perdendo qualcosa solo nel finale.Solo Ted Ligety riesce ad avvicinarsi, a +0.63, una manche bellissima per l'americano, come da tempo non si vedeva da parte sua: recupera un errore macroscopico sul muro, arriva a 9 decimi al terzo intermedio e ne recupera 3 sul finale, il migliore sul finale. Le Olimpiadi sono dietro l'angolo, e non è un caso. Il suo ultimo podio - con vittoria - risale a Soelden 2015, ne mezzo un grave infortunio, e il recente cambio di materiale.Manche molto buona per Alexis Pinturault, terzo a +0.94, che deve guardarsi da altri 4 atleti tutti vicini al terzo gradino virtuale: Feller 4/o a +0.98, Meillard 5/o a +1.01, 6/i Kilde ed Eisath a +1.18.Florian Eisath, che cerca la conferma dell'ultimo pettorale per i Giochi, prende mezzo secondo al primo intermedio ma poi incrementa la sua azione lungo il tracciato.Completano la top10 Haugen 8/o a +1.34, Kristoffersen 9/o a +1.35, 10/o Murisier a +1.38,Il secondo azzurro è Manfred Moelgg 13/o a +1.63, il marebbano è ottavo al terzo intermedio ma esce con poca velocità dal muro e perde posizioni nel tratto finale.Male gli altri azzurri, dopo 30 passaggi Tonetti 21/o, Nani (+2.74) e De Aliprandini (+3.48) con i tempi più alto. Il trentino non trova feeling su tutto il tracciato, poi sbaglia sul finale allungando la linea e quasi fermandosi, da qui il suo ritardo.Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 25/01/2018 ] - CE: Peterlini 11/a in slalom
Anna Swenn-Larsson conferma l'eccellente stato di forma, che l'ha portato per tre volte consecutive tra le prime dieci in slalom di Coppa del Mondo, imponendosi nella gara pomeridiana tra i paletti stretti di Melchsee Frutt.La tradizionale tappa del Canton Obvaldo, che prevede un altro slalom domani, si apre dunque premiando l'esperta svedese, vincitrice col tempo di 1:12.41: la tedesca Marina Wallner e la padrona di casa Aline Danioth seguono rispettivamente a 65 e 87/100, con l'altra teutonica Jessica Hilzinger e la norvegese Kristine Haugen a completare la top five.Una start list di buon livello, dunque, per impreziosire ulteriormente il risultato di Martina Peterlini: la poliziotta di Rovereto chiude 11/a, confermandosi sugli interessanti livelli sin qui espressi e precedendo di una manciata di centesimi una Michela Azzola anch'essa molto regolare, perlomeno nel circuito continentale. Da segnalare poi il 20/o posto della gardenese Vivien Insam, mentre Nicole Agnelli è la prima esclusa dalla zona punti: gara non conclusa per Giulia Lorini, Martina Perruchon, Marta Rossetti, Lucrezia Lorenzi, Jasmine Fiorano e Roberta Midali.  (continua)

[ 14/01/2018 ] - CE: Azzola migliora, 7/a in slalom a Zell
Nel secondo slalom in poche ore a Zell am See, Michela Azzola compie importanti progressi e passa dal 13/o posto della night race di sabato al 7/o conquistato quest'oggi.La bergamasca è abbondantemente la migliore azzurra, nella gara del circuito continentale vinta dalla tedesca Marina Wallner col tempo di 1:48.33: quindici centesimi dietro, ecco l'elvetica Aline Danioth, quindi la francese Nastasia Noens completa il podio da cui rimangono escluse Christina Geiger e Kristine Haugen.Diverse atlete di Coppa del Mondo, dunque, per rafforzare il risultato e la fiducia della finanziera di Albino. Si confermano in zona punti Martina Perruchon e Martina Peterlini, anche quest'oggi letteralmente "appiccicate" tra di loro, come già avvenuto sabato, stavolta in 21/a e 22/a posizione. Si rivede invece tra le trenta la gardenese Vivien Insam, 29/a, mentre Roberta Midali ne rimane esclusa di pochissimo. Più indietro Marta Rossetti (è comunque il primo "finish" in tre gare per la giovanissima gardesana), out invece Lucrezia Lorenzi, Nicole Agnelli, Jasime Fiorano e Lara Della Mea.Ragazze in pista già martedì, a Zauchensee, con un supergigante seguito da due discese.  (continua)

[ 14/01/2018 ] - Hirscher cinquina a Wengen! Gross 7/o
E cinque! Marcel Hirscher vince il classico slalom di Wengen sulla Junfrau-Maennlichen in 1:45.45 ed eguaglia Giorgio Rocca, che proprio a Wengen nel 2006 fu l'ultimo a trionfare tra i rapid gates per cinque volte consecutive, meglio di loro solo Alberto Tomba (7, nel 1994/1995)Hirscher, che non aveva mai vinto a Wengen, segna così l'ottavo sigillo stagionale, il 53/o in carriera, ormai a un passo dalla leggenda Hermann Maier (54): forse si pensava di aver visto il meglio dopo 6 Coppe generali consecutive, invece questo potrebbe essere il miglior Hirscher di sempre, per potenza, solidità mentale, maturità e tattica.L'austriaco supera con distacco (+0.93) il solito Henrik Kristoffersen che per la decima volta in stagione sale sul podio, ma senza mai l'acuto della vittoria.Uno slalom estremamente difficile, ghiacciato, e con un muro che ha creato difficoltà a tutti: tanti errori, tantissime uscite, e solo 22 atleti a punti. Molti però quelli capaci di qualificarsi con pettorali elevati, come Okhoshi, Kasper, Kolega e Tonetti.Una seconda manche che proprio per questi motivi rimescola le carte, con grandi recuperi, come Michael Matt che con il terzo tempo risale 11 posizioni fino al 6/o posto finale, o Strasser e il nostro Moelgg che ne recuperano 10.Sul terzo gradino del podio sale però Andre Myhrer, il secondo più anziano di sempre a riuscirsi dopo Thaler, che conferma il suo ottimo stato di forma, ma rimane comunque staccato di +1.72!Ottima prova, la migliore della carriera, per Ramon Zenhaeusern, che esalta il pubblico di casa e chiude 4/o a +1.81, bene anche un ritrovato Haugen 5/o a +1.93.L'Italia si scuote nella seconda manche dopo una prima molto opaca: Stefano Gross recupera 5 posizioni e chiude 7/o a +3.09, accendendo il turbo dopo il primo muro. Ottima la reazione di Manfred Moelgg che - come detto - recupera 10 posizioni fino al 12/o tempo finale (+3.74).Peccato per Riccardo Tonetti, eccellente a inserirsi al 15/o posto provvisorio con il pettorale #58: ... (continua)

[ 14/01/2018 ] - Wengen: Hirscher verso la cinquina.Gross 11/o
Son passati 12 anni dalla cinquina di vittorie di Giorgio Rocca in coppa del mondo, l'ultima proprio a Wengen, ed oggi Marcel Hirscher potrebbe eguagliarlo: l'austriaco è in testa dopo la prima manche dello slalom sulla Junfrau-Maennlichen, chiudendo in 51.03.Sempre collegato, sempre solido, con gli sci che continuano a correre nonostante le pendenze e le asperità.Uno slalom difficile, ghiacciatissimo, dove tutti hanno avuto problemi, tanto che il settimo classificato, Marco Schwarz, accusa già un secondo e 70.Andre Myhrer, sceso prima di Hirscher, è secondo a +0.35, il migliore sul terribile primo muro, mentre Kristoffersen si ferma a +0.59; bravissimo Haugen con il pettorale 22 ad inserirsi al quarto posto, con +0.76 di ritardo.Per il podio sarà lotta tra i primi 6, perchè Zenhaeusern è a +1.03.Male gli azzurri, che il coach Costazza aveva chiamato al riscatto: Stefano Gross (#1) è 11/o a +1.97, con 7 decimi accusati dopo 20" di manche; male anche Manfred Moelgg che non si trova e fatica, e dopo 30 passaggi è 19/o a +2.37.Delude anche Micheal Matt, secondo ad Adelboden e Zagabria, che chiude 15/O a +2.16.Patrick Thaler scivola sul muro, dopo essere transitato con il nono tempo al primo intermedio. E' stata l'ultima apparizione del veterano della Val Sarentino? Speriamo di no, certo molto dipenderà dal pettorale che potrà avere nella prossima gara.Devono ancora scendere Sala, Deville, Razzoli, Bacher e Tonetti.Seconda manche alle 13.15. (continua)

[ 06/01/2018 ] - Hirscher Re anche della Chuenisbaergli! DeAlip 4/o
Alexis Pinturault, vincitore a Kranjska Gora un anno fa, disegna una splendida seconda manche (miglior tempo) e attende Kristoffersen e Hirscher; Kristoffersen ha 76 centesimi di vantaggio sul francese, affronta con precisione il difficile Chuenisbaergli e perde progressivamente terreno, ma conserva sul traguardo quei 4 centesimi che bastano per rimanere davanti.Secondo posto assicurato, l'ottavo della stagione, ma il norvegese vuole la vittoria, e tra lui e lei c'è...Marcel Hirscher!Il campione austriaco ha solo 11 centesimi di vantaggio, nel tratto centrale, oltre che sul muro, si vince la gara, un settore chiave di circa 15 secondi prima del muro, aritmico, dove le porte girano molte e le gambe già bruciano: Hirscher arriva con 49 centesimi di vantaggio, poi sbaglia in ingresso muro, si sdraia, quasi cade, si riprende, poi allunga le linee, altro errore grave, quasi si ferma, ma siamo sul muro, sul ripido, e arriva il traguardo: 17 centesimi di vantaggio, la vittoria n.51, e anche Alberto Tomba è superato!Kristoffersen non ripete l'errore di Zagabria, stavolta ride, batte le mani, ma scuote la testa, e sembra chiedersi: cosa possiamo fare per fermarlo? Ci batte anche con due errori che avrebbero mandato KO chiunque?Alta Badia - Adelboden: i due giganti più belli e difficili del circuito sono di Marcel Hirscher, che - ovviamente - mantiene e allunga sia in classifica di gigante (420 su 365 Kristoffersen) che in generale (774 su 660 Kristoffersen).Un podio bellissimo racchiuso in 21 centesimi, mentre al quarto posto, ma staccato di +1.14 c'è Luca De Aliprandini, che guida il 'risveglio' della squadra azzurra. 'Finferlo' costruisce il suo miglior risultato in carriera già nella prima manche, tutta all'attacco e piena di rischi, nella seconda rimane vicino a Pintu fino a metà manche, poi rallenta l'azione proprio nel settore precedente al muro, e anche li allunga le linee rallentando l'azione.Ma è una grande prova per il trentino, cui fanno da scudieri Manfred ... (continua)

[ 06/01/2018 ] - Adelboden: Hirscher guida la prima,DeAli 4/o
Ancora Marcel Hirscher: anche nel gigante di Adelboden l'austriaco è leader a metà gara, domando al meglio l'impegnativa Chuenisbaergli in 1:10.53.Vincitore dell'ultimo gigante in Alta Badia, e dello slalom di Zagabria giovedì, Marcel ha interpretato al meglio una delle grandi classiche del Circo Bianco, che proprio con la Badia si contende il titolo di gigante più bello e impegnativo del mondo.Ottimo nella parte alta e nel tratto centrale, Hirscher è stato superlativo nell'ingresso sul muro finale, dosando velocità e angolo per le porte in forte pendenza in modo da mantenere la velocità fino al traguardo.Lo scorso anno fu una bellissima sfida con Pinturault, vinta dal francese, quest'anno Alexis non è abbastanza in forma per sfidare l'asso austriaco ed è 5/o a +0.87.Ci prova il norvegese Kristoffersen dopo la crisi di nervi di Zagabria, e per tre quarti gara rimane davanti a incubo-Hirscher, si presenta sul muro con 1 decimo di vantaggio ma allunga un minimo le linee, quanto basta per arrivare sul traguardo con 11 centesimi di distacco.Ottima prova per Haugen 3/o a +0.65, e bellissima gara per Luca De Aliprandini, vicinissimo (+0.19) ai due migliori al terzo intermedio, anche lui sbaglia l'ingresso muro finendo un po' basso e perdendo velocità nel tratto finale, chiudendo 4/o a +0.85."Mi sono buttato dentro - ha detto Luca - sopra ho sciato bene, la posizione è buona, ne ho combinata una nella prima manche ora sono a posto per la seconda! La pista è bella, sono stati bravi, terrà bene."Nonostante le piogge torrenziali dei giorni scorsi che hanno portato via un pezzo della strada che porta al paese, costringendo mezzo Circo Bianco a ritardi e disagi, passando poi per la strada vecchia, non è mancato il pubblico ne lo spettacolo al parterre della località elvetica.La prova di orgoglio azzurra è confermata dal bellissimo 7/o tempo di Riccardo Tonetti, pettorale #22, a +1.19 e quindi 5 centesimi meglio di Ted Ligety, e ancora da Manfred Moelgg, addirittura in ... (continua)

[ 03/01/2018 ] - Fantaski News: ripercorriamo il 2017! -2
Luglio si apre con il raduno degli slalomgigantisti allo Stelvio. Kristoffersen fa pace (tregua) con la federsci norvegese. Per tutto il mese proseguono gli allenamenti sui ghiacciai. A fine luglio si opera Francesca Marsaglia. Il 28/7 comincia ufficialmente la stagione FIS 2018.Ad agosto si sposano Haugen e Schnarf. La FISI piange Trovati e Fontanive. A metà mese Marcel Hirscher si infortuna alla caviglia, e Mattia Casse viene operato. Partono i primi contingenti azzurri verso il Sudamerica.A settembre sale la voglia di Circo Bianco: Lara Gut torna sulla neve e parte per il Cile. Anche Anna Veith torna sugli sci, mentre si infortunano Veronika Zuzulova e Karoline Pichler.A fine mese Brignone rientra in anticipo da Ushuaia: un infortunio che le farà perdere due mesi di allenamento. Vonn chiede ancora il permesso di gareggiare con gli uomini.A inizio ottobre Kristoffersen 'scontata la pena' torna in squadra. Pochi giorni prima dell'opening di Soelden si infortuna Ilka Stuhec. Il primo gigante va alla Rebensburg, mentre quello maschile viene cancellato, con qualche polemica di Ted Ligety. Arianna Fontana sarà la portabandiera azzurra a Pyeongchang. Sofia Goggia è l'atleta dell'anno FISI 2017.Bode Miller annuncia il ritiro e Tina Maze la futura maternità. A Levi vincono Neureuther. A metà mese una grande tragedia scuote il Circo: muore in allenamento il francese David Poisson. Elena Curtoni si rompe il crociato.Feuz incanta a Lake Louise, Shiffrin a Killington. Stagione finita anche per Neureuther.Dicembre si apre con l'infortunio di Marie-Michele Gagnon. A Lake Louise Shiffrin vince anche in discesa, lasciando tutti a bocca aperta. La Russia viene esclusa da Pyeongchang 2018.In una gara Nor-Am a Lake Louise perde la vita il 17enne tedesco Max Burkhart. A St.Moritz Flury vince il superg ma Brignone è 4/a. Ferstl vince il superg della Val Gardena, Svindal la discesa, Hirscher domina nel gigante della Badia. In Isere due ritorni al successo Vonn in superg e Veith nel ... (continua)

[ 08/12/2017 ] - CE: Galli 10/a in gigante
Gigante femminile spalmato su due giorni a Kvitfjell, dove fa tappa la Coppa Europa femminile: venerdì, infatti, si è completata la gara tra le porte larghe avviata giovedì e si è anche dato il via alla supercombinata che proseguirà sabato.In gigante festeggia Vanessa Kasper, già vicinissima alle migliori nelle due recenti gare della vicina Hafjell: nel giorno del suo ventunesimo compleanno, la svizzera centra il primo successo della carriera imponendosi in 2:26.60, ovvero undici centesimi meglio della padrona di casa Kristine Haugen. Più distanziata, ma al quarto podio su cinque gare, l'austriaca Katharina Liensberger, sin qui davvero costante nelle prove tecniche: seguono la svedese Magdalena Fjaellstroem, che conferma un'interessante crescita anche in questa disciplina, e l'altra rossocrociata Aline Danioth, ennesimo prospetto degno di attenzione della selezione elvetica.Per l'Italia c'è un deciso passo in avanti di Jole Galli: la livignasca agguanta la 10/a piazza, in netta crescita dopo i due piazzamenti oltre la ventesima posizione fatti segnare ad Hafjell. Costante, invece, Valentina Cillara Rossi in 17/a posizione, con la lombarda Maria Luisa Bertani 20/a. Out, invece, Roberta Midali, Marta Giunti, Sofia Pizzato, Lara Della Mea, Roberta Melesi e Nicole Agnelli. (continua)

[ 12/11/2017 ] - Levi: comanda Ryding dopo la prima.Moelgg 15/o
Parte ufficialmente la Coppa del Mondo 2017/2018 con questa prima manche dello slalom di Levi, dopo la cancellazione di Soelden: tra i favoriti Neureuther e Kristoffersen, il britannico Ryding si mette davanti a tutti, superando il tedesco di 14 centesimi e il norvegese di 18, grazie ad un ottimo tratto finale. Sul muro il migliore è stato Neureuther, ma il britannico è stato bravo nei passaggi chiave, come sul dosso nell'ingresso del muro.Dopo il secondo posto di Kitz, Dave non è più una sorpresa ma certo forse non era atteso già così competitivo.Il quarto posto va a Marcel Hirscher, a +0.46, una performance che lascia a bocca aperta: dopo 6 settimane di gesso per la frattura del malleolo patita a metà agosto, Hirscher ha ripreso a sciare da pochissimo, eppure - apparentemente senza troppo forzare - è lì vicinissimo ai migliori.Completano la top10 Andre Myhrer (+0.54), 6/o Marco Schwarz a +0.62, 7/o Sebastian Solevaag a +0.67, 8/o Micheal Matt a +0.68, 9/o Leif Kristian Haugen a +0.70, 10/o Daniel Yule a +0.72Gara in salita per gli Azzurri dopo i primi 30: Manfred Moelgg 15/o a +0.84, con un evidente errore dopo il secondo intermedio, Stefano Gross 23/o a +1.24. Il fassano scia bene sul muro ma accusa troppo nella parte in alto, con mezzo secondo già dopo i primi 12 di gara; Giuliano Razzoli scia discretamente in alto e in fondo ma perde tantissimo sul muro, chiudendo la prima manche 27/o a +1.86 e dunque a rischio qualifica. Un problema per il 'Razzo di Minozzo' perchè scivolare fuori dai top30 della WCSL significa avere pettorali sempre più proibitivi nelle prossime gare.Patrick Thaler scivola fuori sul muro, viaggiava con mezzo secondo di ritardo al secondo intermedio. Devono ancora scendere: Sala #41, Tonetti #67, Maurberger #69, Vinatzer #80.Seconda manche alle 13. (continua)

[ 28/10/2017 ] - Il Circo Bianco 2018 riparte con il GS di Soelden
Archiviata la prima gara femminile con la vittoria di Viktoria Rebensburg e il terzo posto di Manuela Moelgg, è già tempo di pensare a domani: il Rettenbach sarà di nuovo protagonista per il primo gigante maschile, con prima manche alle 10.00.RETTENBACH - Fondo duro e neve compatta - il Rettenbach fa sempre impressione - e vento che potrebbe ulteriormente aumentare, tanto che il Chief Race Director Waldner salirà prestissimo sul ghiacciaio per verificare la fattibilità della gara e le condizioni di sicurezze: sono attese comunicazioni dalla FIS alle 6.50.E' la prima gara con i nuovi sci da 30m di raggio (contro i precedenti 35m), per cui c'è una certa attesa per capire come si saranno adattati gli atleti ai nuovi materiale.Prima manche tracciata da Jacques Theolier, seconda da Albert Doppelhofer.I FAVORITI - Mancherà Marcel Hirscher (733 punti lo scorso anno!), non mancheranno invece Mathieu Faivre e Alexis Pinturault, separati da un solo punto nella standing dello scorso inverno, e favoriti per la gara di domani, con il connazionale Fanara, al ritorno dopo l'infortunio. Non staranno a guardare Felix Neureuther (#4) ed Henrik Kristoffersen (#8). Attenzione anche al tedesco Luitz (#5), allo sloveno Kranjec (#10, 4/o un anno fa) e allo svedese Matts Olsson (#6).ITALIANI - Il gruppo è carico, voglioso di riscattare la scorsa stagione dove l'unico podio è arrivato grazie a Florian Eisath, in Val  Badia. I ragazzi si sono allenati settimana scorsa sulla pista di gara, per poi svolgere la rifinitura in Val Senales.Il veterano è Manfred Moelgg alla sua dodicesima volta a Soelden, con un 2/o posto nel 2012: "Sarà un'altra grande sfida con me stesso che accetto volentieri - ha dichiarato il finanziere venerdì in conferenza stamp -. Questa stagione è molto importante e conto di essere competitivo sia in slalom che in gigante, anche se questa gara è sempre strana perchè arriva in un momento particolare."Dominik Paris non è più una novità, anche un anno fa si presentò al primo ... (continua)

[ 28/10/2017 ] - Fantaski Stats - Soelden 2017 - gigante femminile
1/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 9 giganti della stagione 20/a gara femminile in Soelden dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Gut L. 2) Shiffrin M. 3) Bassino M. 2015: 1) Brignone F. 2) Shiffrin M. 3) Weirather T. 2014: 1) Fenninger A. 1) Shiffrin M. 3) Brem E. 2013: 1) Gut L. 2) Zettel K. 3) Rebensburg V. 2012: 1) Maze T. 2) Zettel K. 3) Koehle S. plurivincitrici in Soelden: Tina Maze (3); Viktoria Rebensburg (2); Martina Ertl (2); Andrine Flemmen (2); Lara Gut (2); 14/a vittoria in carriera per Viktoria Rebensburg (GER), la 12/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Viktoria Rebensburg (GER) - 12; Anita Wachter (AUT) - 12; 34/o podio in carriera per Viktoria Rebensburg (GER), il 26/o in gigante 121/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 29/a in gigante per Tessa Worley è il 21/o podio della carriera, il 21/o in gigante per Manuela Moelgg è il 12/o podio della carriera, il 10/o in gigante l'Italia ha conquistato 94 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 140; Germania 105; Italia 94; Francia 94; Norvegia 85; Svezia 57; U.S.A. 45; Svizzera 40; Slovenia 32; Slovacchia 15; Canada 7; Giappone 6; Estelle Alphand (SWE) è partita con il pettorale 53 chiudendo in 14/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.3 [#4] - 1983 ; Meta Hrovat (SLO) pos.28 [#27] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Viktoria Rebensburg (GER)[pos.1], Stephanie Brunner (AUT)[pos.4], Kristin Lysdahl (NOR)[pos.8], Tina Robnik (SLO)[pos.9], Estelle Alphand (SWE)[pos.14], Laura Pirovano (ITA)[pos.19], Kristine Gjelsten Haugen (NOR)[pos.23], Asa Ando (JPN)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Wendy Holdener (SUI)[pos.6], Elisabeth Kappaurer (AUT)[pos.13], Maren Wiesler (GER)[pos.26], Tutti i risultati azzurri nella ... (continua)

[ 25/10/2017 ] - Norvegesi e Tedeschi per Soelden
La federsci norvegese Norge Skiforbund ha diramato le convocazioni ufficiali per le gare inaugurali di Soelden, preparate dai responsabili di settore Tim Gfeller e Christian Mitter.Come noto non sarà al via Aksel Lund Svindal, mentre tornerà in Coppa Mina Fuerst Holtmann, la cui ultima apparizione in Coppa risale al gennaio 2015, dopo due anni di stop.Tra le donne, a Soelden, Andrine Flemmen ha vinto due volte, nel 1998 e nel 2002; tra gli uomini vittoria di Svindal nel 2007 e due terzi posti di Aamodt nel 1993 e 1996.Donne: Ragnhild Mowinckel, Nina Loeseth, Mina Fuerst Holtmann, Kristin Anna Lysdahl, Kristine HaugenUomini: Leif Kristian Haugen, Kjetil Jansrud, Henrik Kristoffersen, Rasmus Windingstad, Bjoernar Neteland, Marcus Monsen.Pronta anche la compagine tedesca, che nelle ultime due settimana ha lavorato a Moelltal e a Soelden, sul tracciato di gara.La squadra femminile è capitanata da Viktoria Rebensburg, e con lei al via ci saranno Jessica Hilzinger, Patrizia Dorsch e Maren Wiesler. Mancherà Lena Duerr che non è al 100% e si sta preparando con l'obiettivo di essere pronta per Levi; mancherà anche Marlene Schmotz, inizialmente convocata, per via del grave infortunio patito nei giorni scorsi.La Rebensburg ha vinto il gigante sul Rettenbach nell'edizione 2010, la terza tedesca a riuscirsi dopo Seizinger (1996) ed Ertl (2000 e 2003): "mi sento bene e ho lavorato bene durante l'estate - commenta Viktoria - e sono pronta per l'inizio di stagione. In aprile ho lavorato in Norvegia sulla velocità. Poi mi sono allenata molto a Saas Fee, e nell'ultimo periodo mi sono concentrata sul gigante, provando anche la pista di gara settimana scorsa a Soelden."Tra gli uomini, che vantano il secondo posto di Dopfer nel 2014 e il terzo di Neureuther un anno fa come migliori risultati di sempre, saranno al via proprio il neo papà Felix Neureuther, Stefan Luitz (18/o un anno fa), Alexander Schmid e Linus Strasser. Non è ancora pronto al rientro Fritz Dopfer, fermo per quasi tutto ... (continua)

[ 01/08/2017 ] - Leif Kristian Haugen si è sposato
Estate: stagione di preparazione atletica per gli sciatori di Coppa del Mondo, e di matrimoni per i nazionali norvegesi!Dopo Nina Loeseth, anche lo slalomgigantista Leif Kristian Haugen si è sposato, portando all'altare la compagna Marthe Gausen Nestvold, che poco più di un anno fa gli ha dato un figlio.La coppia ha invitato parenti e amici a Inderoy, a nord di Trondheim, e naturalmente era presente una una folta rappresentanza degli 'Attacking Vikings', tra cui Kjetil Jansrud e la novella sposa Nina Loeseth, e poi lo svedese Jon Olsson e gli ex nazionali Lars Elton Myhre e Truls Ove Karlsen.La scorsa stagione è stata finora la migliore nella carriera del norvegese: ha trovato il primo podio, in gigante a Kranjska Gora alle spalle di Hirscher, ha sfiorato due volte il podio nel parallelo dell'Alta Badia e nello slalom di Kitz, dimostrando una grande crescita anche tra i rapid gates (ha vinto due volte in Coppa Europa), e ultimo ma non ultimo ha vinto il bronzo in gigante ai Mondiali di St.Moritz.  Attacking Vikings wedding mode. @leifhaugen is the man of the day!!! Congrats #martheogleif Un post condiviso da Aksel Lund Svindal (@asvindal) in data:    (continua)

[ 10/07/2017 ] - Niente Cile per gli slalomisti norvegesi
Nelle ultime estati è sempre più marcata la tendenza della squadre tecniche di Coppa del Mondo a rimanere in Europa per la preparazione sulla neve o comunque a ridurre il più possibile i viaggi.Lo fanno - tra gli altri - le slalomgigantiste azzurre, ed ora anche gli slalomisti norvegesi: in una intervista alla NRK confermano che non andranno in Cile a settembre come avvenuto negli ultimi anni.La scorsa estate Jonathan Nordbotten, Sebastian Foss Solevaag e Leif Kristian Haugen sono andati prima in Nuova Zelanda per 10 giorni e poi si sono trasferiti in Cile. Ma l'operazione è costata molto in termini di tempo e stress, senza un vantaggio tangibile, per cui quest'anno il DT Ryste ha confermato che i viaggi saranno ridotti, privilegiando la qualità alla quantità.I tre voleranno verso la Nuova Zelanda il 18 agosto e ci rimarranno per tre settimane, allungando dunque il periodo australe e annullando lo spostamento in Cile.Come noto, con tutta probabilità non ci sarà Henrik Kristoffersen, che si allenerà per conto suo (e a spese sue) fino al 1 ottobre.Discorso totalmente diverso per i velocisti, la cui stagione inizia più tardi (fine novembre) e che necessitano di piste adatte alla velocità, e dunque più lunghe: dopo sei settimane di preparazione atletica i velocisti sono ora in vacanza (con preparazione condotta individualmente) e si ritroveranno come squadra il primo agosto.Il gruppo, composto da  Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Aleksander Aamodt Kilde, Rasmus Windingstad, Adrian Smiseth Sejersted, Marcus Monsen, Axel William Patricksson e Bjoernar Neteland si recherà in Cile a settembre, e si allenerà - come lo scorso anno - con la nazionale americana.    Another day of conquering with these Vikings before we split up for a few weeks. #attackingvikings #vikings #team Un post condiviso da Leif Kristian Haugen (@leifhaugen) in data:
[ 30/04/2017 ] - Hemsedal: cala il sipario sulla stagione FIS 2017
Anche nelle scorse stagioni Hemsedal è stata tra le ultime ad ospitare gare nel calendario FIS, ma mai l'ultimissima, almeno fino a oggi: la località norvegese ha ospitato ieri uno slalom maschile e oggi uno femminile, ultimo giorno di scuola per tutto lo sci alpino nell'inverno 2016/2017.Nell'ultima settimana si è sciato ancora nel Grande Nord: prima a Hemsedal, che ha ospitato 4 superg, e poi a Tarnaby, che ha ospitati ben 8 gare.Tasso tecnico più che discreto negli ultimi due slalom, grazie alla presenza di diversi nazionali: ad esempio negli slalom di Hemsedal ha vinto Bjoern Brudevoll (9 punti FIS), per 6 centesimi davanti a Sebastian Foss-Solevaag e 35 su Joachim Jagge Lindstoel.In pista anche il vincitore della coppa della scorsa stagione Henrik Kristoffersen 6/o a +0.80.Tra le ragazze successo per Maren Skjoeld (9 punti FIS) davanti a Thea Louise Stjernesund (+0.97) e Kristine Gjelsten Haugen (+1.41). In pista anche Kristin Lysdahl 5/a e Nina Loeseth 7/a a +1.98.Cala dunque il sipario sulla stagione agonistica 2016/2017; la prossima si riaprirà tra circa tre mesi con le gare sudamericane, 2 slalom e 2 giganti in Cile, cui seguiranno le prime gare FIS in Nuova Zelanda, a Cardrona.Come da tradizione il prologo per la stagione di gare europee sarà a Soelden il prossimo fine ottobre, con l'apertura della Coppa del Mondo, mentre dal 10 al 25 febbraio 2018 andranno in scena i XXIII Giochi Olimpici Invernali di Pyeongchang. (continua)

[ 24/04/2017 ] - I Norvegesi per la stagione 2017/2018
Skiforbund, la federsci norvegese, ha comunicato la composizione delle Squadre Nazionali per la stagione 2017/2018. E' stata una stagione trionfale per il (non più tanto) piccolo ma determinato team di Coppa del Mondo, con il 3/o posto della classifica maschile ottenuto grazie a 10 vittorie (erano state ben 19 nel 2016/2017) e 22 podi complessivi, e la conquista della coppa di superg (Jansrud), pur avendo capitan Svindal - ancora una volta - fermo per infortunio per buona parte della stagione.In campo femminile la Norvegia ha chiuso all'8/o posto con 3 podi conquistati.Buoni risultati anche a livello continentale con il terzo posto finale di Marcus Monsen tra gli uomini e il duello in famiglia per il primo e secondo posto tra Kristina Riis-Johannessen (1206 punti) e Kristin Lysdahl (1092), per cui dova il successo di Maren Skjoeld del 2016, la Coppa Europa femminile continua a parlare norvegese.Complessivamente sono stati nominati 38 atleti, 8 più del 2016 e 12 più del 2015, segno della continua crescita in termini di risultati ed economici di questa nazione.Tra le donne si registra il ritiro di Lotte Smiseth Sejersted mentre Riis-Johannessen e Lysdahl, come detto protagoniste in CE, sono promosse in Squadra Nazionale. Esce Julie Flo Mohagen; Monsen, Berg Edseth e Norbye nuovi ingressi in Coppa EuropaNegli uomini confermato il blocco dei 10 presenti un anno fa, cui si aggiungono Sejersted e Monsen. Sei nuovi ingressi e nessuna uscita nel gruppo Coppa Europa.La selezione è stata fatta da Christian Mitter (responsabile del gruppo Coppa del Mondo maschile), Tim Gfeller, Johnny Davidson e Claus Ryste con l'approvazione del comitato alpino.Ecco la composizione dei gruppi di lavoro:gruppo Coppa del Mondo femminile: Ragnhild Mowinckel, Nina Loeseth, Mina Fuerst Holtmann, Maria Tviberg, Maren Skjoeld, Kristina Riis-Johannessen, Kristin Anna Lysdahlgruppo Coppa Europa femminile:  Kristine Haugen, Guro Hvammen, Kajsa Vickhoff Lie, Thea Stjernesund, Marte Monsen, Marte Berg ... (continua)

[ 03/04/2017 ] - Campionati Norvegesi: Tviberg e Kilde protagonisti
Si sono chiusi ieri a Narvik, nella contea norvegese del Nordland, a nord del circolo polare articolo, i Campionati Nazionali Norvegesi con la partecipazione dei migliori nazionali, escluso Jansrud. Cominciamo con il settore femminile, dove Kristin Lysdahl, autrice di una stagione fantastica in Coppa Europa (2/a generale) con 11 podi tra gigante, superg, e discesa, ha vinto bene 5 medaglie: prima in combinata alpina, seconda in superg, terza in discesa e seconda in gigante. In combinata secondo posto per Marte Monsen, terzo per Thea Louise Stjernesund.Principale antagonista è stata la 22enne (23 tra pochi giorni) di Geilo Maria Therese Tviberg: oro in discesa, superg e slalom, per concludere al meglio la sua miglior stagione in CdM, dove è andata a punti in tre discipline, chiudendo 10/a a Crans Montana in combinata, suo miglior risultato di sempre.Bronzo in superg per Hannah Saethereng, 4/a Mowinckel, che ha chiuso nella stessa posizione anche combinata alpina e discesa, ma si è rifatta con il titolo in gigante.In discesa completa il podio l'argento di Kristina Riis-Johannessen, vincitrice della Coppa Europa 2017.In gigante, come detto, Mowinkel vince su Lysdahl e Nina Loeseth (+1.34). Infine in slalom troviamo Kristine Haugen e Marte Berg Edseth alle spalle della Tviberg.Il settore femminile ha diversi nomi su cui puntare per il prossimo futuro, su tutte Maren Skjoeld (1993), Kristin Lysdahl (1996) e Marie Therese Tviberg (1994).In campo maschile Rasmus Windingstad vince il titolo nella combinata, superando di 14 centesimi Aleksander Kilde e di 20 Sebastian Foss-SolevaagKilde, vincitore nella scorsa stagione della Coppa di Superg in CdM, è stato protagonista anche in superg (argento nazionale) e discesa (oro nazionale), nonchè 4/o in gigante.Il titolo in superg è andato a Stian Saugestad (due volte a punti in CdM) davanti a Kilde (+0.58) e Christoffer Faarup (+0.78). Stessi attori per la discesa con titolo - come detto - a Kilde, argento a Saugestad (+0.10) e ... (continua)

[ 19/03/2017 ] - CE S.Candido: Ronci 4/o nell'ultimo slalom
Sulla pista Versciaco di S.Candido sono andati in scena gli ultimi  due slalom speciali (maschili e femminili) della stagione di Coppa Europa, con la formula del KO in tre manches.Tra gli uomini successo all'elvetico Ramon Zenhaeusern in 51.50, davanti all'austriaco Christian Hirschbuehel (+0.02) e al connazionale Reto Schmidiger (+0.31).Proprio Schmidiger, con i 60 punti conquistati, cambia la classifica di specialità scavalcando Marc Digruber e Leif Kristian Haugen, impegnati nelle Finali di CdM, e guadagnando la prima posizione e il posto fisso (432 punti). Secondo Digruber (421 punti) e terzo Hirschbuehel (417p).Ai piedi del podio per un solo centesimo c'è Giordano Ronci (+0.32) primo degli azzurri, al suo miglior risultato nelle ultime due stagioni; chiude molto bene anche Hans Vaccari 7/o, per la prima volta nei top10 nel circuito continentale. Punti anche per Federico Liberatore 11/o e Fabian Bacher 15/o.In classifica di specialità il miglior azzurro è stato Tommaso Sala 8/o con 219 punti.Nel circuito femminile vittoria per la sempre più sorprendente Camille Rast, classe 1999 e oro ai Mondiali jr, davanti alle parimerito Anne-Sophie Barthet e Julia Gruenwald.Due azzurre nelle top10: Vivien Insam 8/a a +0.93 - prima volta nelle top10 in Coppa Europa, e Nicole Agnelli 10/a a +1.16.La svedese Anna Swenn-Larsson vince la classifica di specialità con 516 punti, davanti a Katharina Gallhuber (445) e Marina Wallner (421).La prima azzurra è Nicole Agnelli, 16/a con 162 punti. (continua)

[ 18/03/2017 ] - Aspen: Neureuther guida il gigante, De Alip 13/o
Prima manche dell'ultimo gigante stagionale sulla 'Lower Ruthies's Run' di Aspen: Felix Neureuther comanda la classifica in 53.11, grazie ad uno splendido finale di manche, su un tracciato corto e veloce, e una neve  scaldata dai 2 gradi della località del Colorado.Marcel Hirscher è secondo ad un solo centesimo di ritardo, dopo aver fatto segnare i migliori parziali nei primi tre settori del tracciato; terzo Alexis Pinturault a +0.23.Ma la caccia al podio è aperta anche per Mathieu Faivre 4/o a +0.36, Stefan Luitz 5/o a +0.53, Matts Olsson 6/o a +0.63 (sceso con il #13).Completano la top 10 Andre Myhrer (sale il distacco a 8 decimi), Philip Schoerghofer, Leif Kristian Haugen e Justin Murisier.Il primo azzurro è Luca De Aliprandini 13/o a +1.26, al rientro dopo la botta (trauma cranico) in allenamento patita a Livigno in allenamento a inizio febbraio, che lo ha costretto a saltare i Mondiali elvetici.Manfred Moelgg è 15/o a +1.34, ottimo Dominik Paris 19/o a +1.54, poi Florian Eisath 23/o a +1.90.Quello odierno è anche l'ultimo gigante con il raggio di sci da 35m, dal prossimo anno, come noto, si cambia.Seconda manche alle 18.30, diretta RaiSport+, Eurosport. (continua)

[ 18/03/2017 ] - CE: a Zurbriggen l'ultimo gigante e coppa
L'elvetico Elia Zurbriggen, figlio del grande Pirmin, ha vinto l'ultimo gigante del circuito di Coppa Europa sulla pista "Versciaco" di S.Candido, conquistando così il quarto sigillo nel circuito continentale.Elia, secondo dopo la prima manche, ha chiuso in 1:26.85, 48 centesimi meglio del finlandese Samu Torsti, leader della gara: il secondo posto era il risultato minimo necessario a Samu per sopravanzare il francese Sarazzin (impegnato nelle Finali di Aspen) in cima alla classifica generale, ma con questa vittoria Zurbriggen supera entrambi e vince la coppa di specialità, facendo il posto fisso per la prossima stagione.Dunque Zurbriggen-Torsti-Sarazzin è il podio finale della specialità, mentre il terzo gradino del podio della gara odierna è per l'austriaco Daniel Maier, staccato di 8 decimi.Ai piedi del podio parimerito l'elvetico Manuel Pleisch e il norvegese Marcus Monsen (+0.84).Appena fuori dai top10 il primo azzurro, Giulio Bosca a +1.52, nei top30 anche Alex Zingerle 19/o a +2.08, Hannes Zingerle 23/o a +2.83, Alessandro Brean 27/o a +3.47 ed Alex Hofer 28/o a +3.89.Non chiudono la prova Alex Vinatzer, Alexander Prast e Antonio Fantino.Domani lo slalom finale che chiude il circuito di Coppa Europa: Marc Digruber guida con 421 punti, davanti ad Haugen 399, entrambi impegnati ad Aspen. (continua)

[ 11/03/2017 ] - WCJ: Meillard a segno in combinata
Secondo titolo iridato in carriera per Loic Meillard tra gli junior: dopo aver primeggiato nella combinata alpina di Hafjell 2015, il talentuoso svizzero si conferma anche ad Are, dominando nettamente la gara odierna conclusa col tempo di 2:05.14.Dopo il quarto tempo nella prova veloce, Meillard ha definitivamente distanziato la concorrenza tra i rapid gates: 1.54 il distacco dello statunitense River Radamus che conquista comunque una prestigiosa medaglia d'argento, col tedesco Georg Hegele bronzo a 1.69. Semyel Bissig per la Svizzera e Timol Haugen per la Norvegia completano la top five, pur rimanendo a secco dei pregiati metalli.L'Italia non vive una giornata particolarmente esaltante, anche se Alexander Prast aveva fatto ben sperare nel primo round, salvo poi perdere parecchio terreno in slalom sino al 17/o posto finale a 2.69 dal vincitore. Gara diametralmente opposta, col 4/o crono tra i rapid gates, per Lorenzo Moschini alla fine 18/o; 33/o Giulio Zuccarini, molto più indietro Federico Simoni e Niccolò Molteni con Alex Vinatzer non al traguardo. (continua)

[ 10/03/2017 ] - Fantaski Stats - Squaw Valley - gigante femminile
32/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 9 giganti della stagione 1/a gara femminile in Squaw Valley dalla stagione 1991/1992 30/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 4/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 42/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 9/o in gigante 137/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 8/a in gigante per Federica Brignone è il 17/o podio della carriera, il 14/o in gigante per Tessa Worley è il 20/o podio della carriera, il 20/o in gigante l'Italia ha conquistato 210 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 210; U.S.A. 109; Austria 78; Francia 69; Slovenia 56; Svizzera 47; Germania 40; Norvegia 35; Canada 22; Slovacchia 22; Svezia 19; Liechtenstein 12; Elisabeth Kappaurer (AUT) è partita con il pettorale 41 chiudendo in 16/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.4 [#14] - 1983 ; Melanie Meillard (SUI) pos.18 [#25] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Kristina Riis-Johannessen (NOR)[pos.24], Mikaela Tommy (CAN)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Wendy Holdener (SUI)[pos.13], Elisabeth Kappaurer (AUT)[pos.16], Kristine Gjelsten Haugen (NOR)[pos.29], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Federica Brignone (2017); 4/o Manuela Moelgg (2017); primi punti in carriera per: Kristina Riis-Johannessen (NOR); Mikaela Tommy (CAN); la somma dei pettorali dei top10 è 60. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 116 Megan Mcjames (USA) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Lienz 2015; classifica di gigante dopo Squaw Valley (top5): 1) Tessa Worley (640) 2) Mikaela Shiffrin (560) 3) Lara Gut (360) 4) Sofia Goggia (325) 5) Marta Bassino (294) classifica ... (continua)

[ 05/03/2017 ] - Finali Aspen 2017: tutti i qualificati in slalom
Con lo slalom di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco in questa disciplina, prima del gran Finale di Aspen.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione del Mondo - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli Azzurri (4).Slalom maschile: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Manfred Moelgg, Felix Neureuther, Alexander Khoroshilov, Michael Matt, Stefano Gross, Dave Ryding, Alexis Pinturault, Daniel Yule, Mattias Hargin, Julien Lizeroux, Linus Strasser, Andre Myhrer, Naoki Yuasa, Jonathan Nordbotten, Manuel Feller, Luca Aerni, Patrick Thaler, Marco Schwarz, Sebastian Foss-Selvaag, JB Grange, Leif Kristian Haugen, Giuliano Razzoli, Marc DigruberCampione del Mondo juniores 2017: sarà assegnato il prossimo 14 marzo.Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Kjetil Jansrud, Aleksander Kilde, Peter Fill + quelli che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo slalomCoppa di slalom: matematicamente già assegnata a Marcel Hirscher che conduce con 685 punti; segue Henrik Kristoffersen, matematicamente secondo; per il terzo posto Manfred Moelgg ha 431 punti, potrebbero raggiungerlo solo Felix Neureuther a 340 e Alexander Khoroshilov a 336. (continua)

[ 04/03/2017 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora - gigante maschile
31/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;8/o di 9 giganti della stagione 51/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Pinturault A. 2) Schoerghofer P. 3) Hirscher M. 2015: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Fanara T. 2014: 1) Ligety T. 2) Raich B. 3) Kristoffersen H. 2013: 1) Ligety T. 2) Hirscher M. 3) Pinturault A. plurivincitori in Kranjska Gora: Ted Ligety (6); Marcel Hirscher (4); Benjamin Raich (4); Alberto Tomba (3); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); Ivica Kostelic (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Alexis Pinturault (2); 44/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 21/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1991/1992: Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 21; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 106/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 46/o in gigante 336/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 69/a in gigante per Leif Kristian Haugen è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Matts Olsson è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante l'Italia ha conquistato 47 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 215; Norvegia 134; Germania 90; Svizzera 80; Svezia 72; Italia 47; Francia 42; U.S.A. 19; Slovenia 8; Canada 7; Repubblica Ceca 6; Daniel Meier (AUT) è partito con il pettorale 47 chiudendo in 18/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Philipp Schoerghofer (AUT) pos.16 [#6] - 1983 ; Andre Myhrer (SWE) pos.19 [#8] - 1983 ; Loic Meillard (SUI) pos.10 [#30] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Leif Kristian Haugen (NOR)[pos.2], Manuel Feller (AUT)[pos.4], Elia Zurbriggen (SUI)[pos.8], Marcus Monsen (NOR)[pos.17], Daniel Meier (AUT)[pos.18],; Tutti i risultati azzurri nella top5 ... (continua)

[ 04/03/2017 ] - Finali Aspen 2017: i qualificati in gigante
Con il gigante di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco in questa disciplina, prima del gran Finale di Aspen.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione del Mondo - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli Azzurri (3).Gigante maschile: Marcel Hirscher, Alexis Pinturault, Mathieu Faivre, Henrik Kristoffersen, Felix Neureuther, Leif Kristian Haugen, Stefan Luitz, Matts Olsson, Florian Eisath, Philipp Schoerghofer, Victor Muffat-Jeandet, Zan Kranjec, Andre Myhrer, Luca De Aliprandini, Manuel Feller, Justin Murisier, Cyprien Sarrazin, Carlo Janka, Steve Missillier, Gino Caviezel, Thomas Fanara, Roland Leitinger, Manfred Moelgg, Kjetil Jansrud, Tommy FordCampione del Mondo juniores 2017: sarà assegnato il prossimo 13 marzo.Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non comprese: Peter Fill, Aleksander Kilde + quelli che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultima garaCoppa di gigante: matematicamente già assegnata a Marcel Hirscher che conduce con 633 punti; segue Alexis Pinturault a 439 e Mathieu Faivre a 380 che potrebbe ancora superare il suo capitano nella gara finale. (continua)

[ 04/03/2017 ] - Hirscher nella storia, sua la 6/a coppa del mondo
Il più gigante di tutti è Marcel Hirscher. Il campione salisburghese entra nelle storia mettendo le mani aritmeticamente sulla sua sesta coppa del mondo consecutiva a cinque gare dal termine, oltre che su quella di specialità, la terza consecutiva dopo quella del 2012, grazie alla vittoria numero 44 nel penultimo gigante della stagione sulle nevi di Kranjska Gora. Un dominio assoluto nelle ultime sei stagioni da parte di Marcellino, superando così Marc Girardelli, che ne aveva vinte cinque, ma mai consecutivamente ed eguagliando la sua connazionale Anne-Marie Moser Proell che di coppe assolute ne aveva vinte anche lei sei, ma non consecutive.Dopo una prima manche corsa uno scalino sopra a tutti gli altri e conclusa con un vantaggio di quasi un secondo sul secondo, nella seconda ha patito un po' le condizioni meteo avverse, ma riuscendo comunque a portare a casa questo ennesimo successo. Un Hirscher capace di esprimersi, insolitamente su questo tipo di neve granulosa trattata con il sale, ad altissimi livelli, anche su questo fondo, meravigliando lo stesso papà-allenatore Ferdinand, dimostrando il grande campione che è.Sul podio si rimescolano le carte: con l'austriaco nelle due piazze d'onore troviamo a 46 centesimi il norvegese Leif Kristian Haugen, con una grande rimonta dalle retrovie e a 67 centesimi lo svedese Matts Olsson. Quarto l'austriaco Manuel Feller e quinti a pari merito i due tedeschi Felix Neureuther e Stefan Luitz. Settimo a +1.01 Florian Eisath.Meteo decisamente peggiorato sulla Podkoren, rispetto alla prima manche, con nebbiolina nella parte alta, pioggia, vento e fondo trattato con additivi a causa delle temperature elevate per il periodo(+8-+10 gradi) forse non idoneo per una gara a queste basse altitudini. Un peggioramento che ha portato anche ad una lunga interruzione prima della discesa dei migliori dieci causa nebbia. Forse è da rivedere il collocamento in calendario in data più idonea come nel passato.L'Italia chiude questa regolar season ... (continua)

[ 04/03/2017 ] - Kranjska: Hirscher comanda gigante,11/o Eisath
Il rullo compressore Marcel Hirscher mette una forte ipoteca sulla vittoria finale nel gigante di Kranjska Gora: con quasi un secondo distacco fa il vuoto nella prima manche del penultimo gigante della stagione e si proietta così matematicamente verso la conquista della sua sesta coppa del mondo assoluta consecutiva, record assoluto.Hirscher chiude con il tempo di 1'11"63 precedendo di 96 centesimi il suo grande rivale Henrik Kristoffersen e di +1.10 l'elvetico Justin Murisier. Quarto a +1.23 il francese Viktor Muffat-Jeandet. Tutti abbastanza vicini gli altri in graduatoria nelle prime nove posizioni guidati nell'ordine da Felix Neureuther, Matts Olsson, Mathieu Faivre, Roland Leitinger e Philipp Schoerghofer, racchiusi in un secondo e mezzo. In undicesima piazza c'è il primo degli azzurri, Florian Eisath staccato di +1.61, subito dietro Manfred Moelgg a +1.69, in recupero nella parte finale, a pari merito con il norvegese Leif Kristian Haugen.Più attardato a +2.17 un discreto Roberto Nani, mentre paga molto uno spento Riccardo Tonetti (+3.17).Tracciato della Podkoren, non con il classico ghiaccio vivo che ne ha fatto una temutissima classica del circo bianco, ma con neve granulosa, trattata con additivi a causa delle elevate temperature, mai scese sotto zero da una settimana e con pioggia annunciata. Nella prima manche la temperatura al traguardo è di +8 gradi.Fuori tra i protagonisti attesi anche l'ultimo vincitore dello scorso anno Alexis Pinturault, quando vinse due volte di fila compreso un recupero.Seconda manche in programma alle ore 12.30 (diretta tv su Raisport+HD ed EurosportHD). (continua)

[ 17/02/2017 ] - Hirscher:"ci ho messo 6 anni per questa medaglia!"
"Ci ho messo sei anni per prendere questa medaglia! - così esordisce Marcel Hirscher nella conferenza stampa postgara, poco dopo aver conquistato l'oro in gigante ai Mondiali di St.Moritz - E' davvero una bella sensazione. E' stata dura nella seconda, fisicamente molto dura, quando poi ho tagliato il traguardo ho capito di essere campione del mondo. Bravissimo Leitinger, non era tra gli attesi, ma stava sciando bene, è migliorato molto, ha lavorato sodo e sono contento di dividere il podio con lui. E' proprio una bella giornata per l'Austria. Tra la prima e la seconda manche non ho fatto nulla di particolare, niente di diverso dal solito, ma sono felicissimo perchè non è per nulla scontato che vinca il leader della prima manche"Gli fa eco proprio Roland Leitinger, salisburghese come il suo capitano: "Ho fatto una ottima seconda manche, quando sono arrivato al traguardo ho sentito tutti urlare e ho pensato di aver fatto qualcosa di buono. Una spiegazione per il risultato di oggi? In allenamento mi sentivo bene, certo oggi tutto ha funzionato per il meglio, non avevo pressione, sono al primo mondiale, nessuno si aspettava nulla da me, ma sapevo che avrei potuto fare una buona gara, da top10, certo non mi aspettavo un risultato del genere."E' ancora incredulo il norvegese Leif Kristian Haugen, che conquista il primo podio della carriera proprio nel giorno Mondiale, portandosi a casa un insperato e bellissimo bronzo: "Sto iniziando a realizzare solo ora. No, non posso dire che me lo sentivo, pensavo ci fossero atleti più forti e con maggiori possibilità. Ero nervoso ieri notte, ho dormito poco e male. Tra la prima e la seconda manche ho fatto tutto come al solito...ad un certo punto ho accesso il cellulare e ho visto che mi erano arrivati tantissimi messaggi di incitamento che mi han dato una gran carica."E' l'ottava medaglia mondiale per i norvegesi in gigante, Haugen scrive il suo nome dopo quelli di Eriksen, Aamodt, Kjus e Svindal   (continua)

[ 17/02/2017 ] - St.Moritz - Hirscher è oro Gigante, male l'Italia
St.Moritz Live - Dopo due argenti (Schladming 2013, Vail 2015) è finalmente arrivato l'oro in gigante per Marcel Hirsher, che ha messo in chiaro le cose con il miglior tempo nella prima frazione, per poi gestire - non senza rischiare qualcosa sul muro finale - nella manche decisiva, chiudendo con 25 centesimi sul leader provvisorio Leitinger.Dopo 3 edizioni dominate da Ted Ligety, Hirscher e Pinturault erano i più attesi per la gara odierna, con il francese in vantaggio nel pronostico viste le vittorie a ripetizione che è riuscito a inanellare negli ultimi 24 mesi.Marcel ha masticato amaro a Soelden, in Val d'Isere e ad Adelboden, si è visto spesso superato dal francese, ma a Garmisch, due settimane fa, ha piazzato la seconda vittoria stagionale dopo l'Alta Badia ed oggi è lui il Re del Gigante a St.Moritz.L'austriaco consacra la sua leggenda: nella stagione che potrebbe portargli la sesta Sfera di Cristallo, record assoluto, colleziona la sesta medaglia mondiale (3 ori, 3 argenti), la seconda di questo evento elvetico, dopo l'argento in combinata di lunedì scorso, per un solo centesimo. Per Hirscher è il terzo oro in tre specialità diverse in tre discipline diverse (slalom, gigante, combinata)L'Austria esulta due volte perchè alle spalle del suo campione  sale sul podio Roland Leitinger, per la prima volta in carriera nel giorno più giusto, corregionale salisburghese del suo capitano, e autore di una splendida prima manche con il sesto crono (pettorale 22), e poi del miglior tempo nella seconda, recuperando quattro posizioni fino alla medaglia.Leitinger si era fatto conoscere a tutti a Soelden 2015 con un clamoroso 6/o posto, ma in questa stagione non ha saputo ripetersi e non è mai entrato nei top10.Risultato insperato anche per il norvegese Leif Kristian Haugen, per la prima volta sul podio in carriera: podio sfiorato a Kitz, ma tra i rapid gates, mentre in gigante vanta una lunga serie di risultati nei top10, senza però aver mai trovato, tranne oggi, il guizzo ... (continua)

[ 12/02/2017 ] - CE: Digruber vince lo slalom di Zakopane.Ronci 9/o
Secondo slalom di Coppa Europa a Zakopane, località polacca sui Monti Tatra al confine con la Slovacchia.L'austriaco Marc Digruber, non convocato per i Mondiali di St.Moritz e 'primo' tra gli slalomisti esclusi, ha vinto in 1:36.69, grazie al vantaggio accumulato nella prima manche, poi ridotto a soli 6 centesimi sull'elvetico Marc Rochat, e 53 sul connazionale Hirschbuehl.Una startlist interessante, con molti atleti di CdM, alcuni anche convocati per i Mondiali, come il norvegese Haugen 14/o e Tommaso Sala 15/o.Il primo azzurro è però Giordano Ronci 9/o a +1.04, che precede di 6 centesimi Federico Liberatore.Il fassano Cristian Deville non riesce a bissare lo splendido quarto posto di ieri e chiude con il 16/o tempo, a punti anche Fabian Bacher 18/o, mentre Hans Vaccari e Andrea Ballerin sono fuori dai top30.Prima della fine della stagione mancano solo due slalom: quello di Oberjoch e quello di San Candido: in classifica si specialità guida Haugen con 399 punti, davanti a Schmidiger (372) e al croato VIdocic (326), ma per il posto fisso sono in corsa anche Digruber e Hirschbuehel.In classifica generale mantiene la leadership l'elvetico Gilles Roulin con ampio margine sul norvegese Monsen.Ora il circuito si sposta a Oberjoch dove il prossimo weekend sono in programma uno slalom e due giganti. (continua)

[ 12/02/2017 ] - CE:Robnik vince il gigante a Goestling.Pirovano 9
Dopo la vittoria di dieci giorni fa a Chatel, Tina Robnik torna al successo in Coppa Europa in gigante, nella tappa austriaca di Goestling/Hochkar, corsa questa mattina.La slovena (che giornata per i colori sloveni, tra Coppa Europa e Mondiali) ha chiuso in 2:11.28, mezzo secondo più veloce della tedesca Jessica Hilzinger e 7 decimi sull'austriaca Elisabeth Kappaurer.C'è tanta Austria nella top10, segno di quanto le aquilotte ci tenessero a far bene sulle nevi di casa: Katharina Liensberger 4/a, Nadine Fest 6/a, Katharina Gallhuber 7/a e Chiara Mair 8/a.Ai piedi del podio, parimerito con la Liensberger, si inserisce la francese Direz, mentre a chiudere la top10 ci sono Laura Pirovano 9/a e la norvegese Kristine Haugen, staccata di +1.57.Laura, proprio come nel gigante di Chatel, è la migliore azzurra; vanno a punti anche Jole Galli 21/a, Roberta Melesi 28/a e Jasmine Fiorano 29/a.Fuori dalle top30 Sofia Pizzato 34/a, Lucrezia Lorenzi 46/a, Asja Zenere 49/a; non terminano Vivien Insam, Martina Perruchon e Nicole Agnelli.Non erano presenti le leader della classifica di gigante (e generale) Kristin Lysdahl e Kristina Riis-Johannessen perchè impegnate a St.Moritz ai Mondiali.Ragazze nuovamente in pista domani, per lo slalom.  (continua)

[ 01/02/2017 ] - 13 Norvegesi e 11 Tedeschi per St.Moritz 2017
La Norges Skiforbund ha convocato 13 atleti, 8 uomini e 5 donne. Nessuna sorpresa, ma è una delle pattuglie norvegesi più numerose negli ultimi appuntamenti Mondiali e Olimpici, con indubbie possibilità di medaglia.Attesissimi Kristoffersen in slalom, Jansrud e Kilde tra discesa, superg e combinata.Tra le ragazze fari puntati su Nina Loeseth, al suo quinto mondiale, mentre Lysdahl (classe 1996) è attualmente seconda in classifica generale di Coppa Europa (2/a in discesa e 1/a in gigante), e la Skjoeld ha conquistato il circuito continentale nella passata stagione. Non convocata Kristina Riis-Johannessen, leader attuale del circuito con 7 podi già conquistati.Uomini (8): Kjetil Jansrud, Aleksander Aamodt Kilde, Adrian Smiseth Sejersted, Henrik Kristoffersen, Leif Kristian Haugen, Sebastian Johan Foss Solevag, Jonathan Nordbotten, Bjoernar NetelandDonne (5): Nina Loeseth, Ragnhild Mowinckel, Maria Tviberg, Maren Skjoeld, Kristin LysdahlAnche DSV ha comunicato i nomi dei convocati per il Mondiale, anche se nel team femminile mancano ancora due convocazioni.Le maggiori speranze di medaglia convergono su Rebensburg per il settore femminile, e su Luitz e Neureuther per il maschile.Donne (4+2): Lena Duerr, Christina Geiger, Viktoria Rebensburg, Marina Wallner.Un ulteriore nome sia nelle discipline tecniche che nelle veloci sarà comunicato nei prossimi giorni.Uomini (7): Thomas Dressen, Josef Ferstl, Stefan Luitz, Felix Neureuther, Andreas Sander, Dominik Stehle, Linus Strasser (continua)

[ 24/01/2017 ] - CE: in combinata è solo Norvegia, De Vettori 7/o
Seconda doppietta di giornata per la Norvegia in Coppa Europa, che dopo aver dominato la discesa femminile di Davos monopolizza anche la combinata alpina maschile di Meribel.Marcus Monsen centra infatti il terzo successo della carriera nel circuito totalizzando il tempo di 1:59.42, appena tre centesimi meglio del connazionale Bjoernar Neteland: l'elvetico Gino Caviezel, terzo a 14/100, spezza il predominio scandinavo che prosegue con la quarta piazza di Rasmus Windingstad e la sesta di Patrick Haugen Veisten, inframezzati dal francese Greg Galeotti.Per l'Italia si registra un buon 7/o posto di Matteo De Vettori, che eguaglia così il proprio miglior risultato nel circuito già fatto segnare nella discesa di Kitzbuehel. Sempre presente in posizioni interessanti Guglielmo Bosca, quest'oggi 12/o. Fuori dai punti, invece, Tobias Heel e Nicolò Molteni, mentre Paolo Bonardo, Michael Tedde, Werner Heel, Davide Cazzaniga, Federico Paini, Christoph Atz, Federico Simoni, Henri Battilani e Alexander Prast non completano la gara.Giovedì e venerdì a Meribel spazio a due discese libere, dopo la prova cronometrata in programma domani. (continua)

[ 22/01/2017 ] - Kitzbuehel: Hirscher marziano vince sulla Ganslern
Il "marziano" Marcel Hirscher si aggiudica per la seconda volta in carriera lo slalom di Kitzbuehel e forse mette una ipoteca definitiva sulla sua sesta coppa del mondo assoluta consecutiva. Non ci sono parole per descrivere l'impresa del campione di casa davanti a quasi 30mila tifosi in delirio per la grandissima seconda manche del loro beniamino che torna al successo in slalom dopo quella di inizio stagione a Levi. Come il solito quando si trova nelle retrovie dopo la prima manche l'austriaco ha scatenato tutta la sua potenza riuscendo nella rimonta agguantando questa insperata vittoria. Nono dopo la prima manche ad oltre un secondo (+1.02), Hirscher da spettacolo riuscendo in questa incredibile impresa e conquistando la vittoria nr. 42 in carriera, la ventesima in slalom. Secondo è il più veloce della prima manche il britannico Dave Ryding a 76 centesimi, al miglior risultato in carriera e che riporta un britannico su un podio di coppa maschile, dopo quello del 1981, nella discesa di Val Gardena, di Konrad Bartelski (2/o). Terzo è il russo Alexander Khoroshilov a +1.11 a precedere il sorprendente norvegese Leif Kristian Haugen (+1.15), a difendere i colori del suo team rimasto orfano nella prima manche del leader di specialità Henrik Krstoffersen, finito fuori a metà tracciato. Stessa sorte purtroppo poi toccata nella seconda manche anche a Stefano Gross. Per lo slalomista trentino si sono così infranti i sogni di poter imitare il suo collega di squadra e conterraneo Christian Deville, l'ultimo italiano a vincere sulla Ganslern nel 2012. Secondo dopo la manche mattutina è andato purtroppo ad inforcare dopo sei porte dal via. Cose che possono succedere nello slalom, ma che lasciano l'amaro in bocca al poliziotto fassano, ma anche al suo tecnico Costazza, che aveva tracciato questa seconda prova. Una tracciatura filante e più scolastica, rispetto a quella mattutina, con porte a 10 metri, posizionate leggermente spostate a destra per chi scendeva, a limitare anche ... (continua)

[ 22/01/2017 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2017 - slalom maschile
22/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;7/o di 10 slalom della stagione 95/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Dopfer F. 2015: 1) Hargin M. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. 2014: 1) Neureuther F. 2) Kristoffersen H. 3) Thaler P. 2013: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Kostelic I. 2012: 1) Deville C. 2) Matt M. 3) Kostelic I. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Dominik Paris (3); Alexis Pinturault (3); Guenther Mader (3); 42/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 20/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1991/1992: Alberto Tomba (ITA) - 24; Marcel Hirscher (AUT) - 20; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 103/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 48/o in slalom 333/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 88/a in slalom per Dave Ryding è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom per Alexandr Khoroshilov è il 8/o podio della carriera, il 8/o in slalom l'Italia ha conquistato 40 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 152; Norvegia 101; Svizzera 84; Gran Bretagna 80; Francia 70; Russia 60; Germania 53; Canada 44; Italia 40; Giappone 12; Slovenia 10; Leif Kristian Haugen (NOR) è partito con il pettorale 34 chiudendo in 4/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Naoki Yuasa (JPN) pos.19 [#25] - 1983 ; Marco Schwarz (AUT) pos.8 [#12] - 1995 ; Tommaso Sala (ITA) pos.15 [#38] - 1995 ; Stefan Hadalin (SLO) pos.21 [#47] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], David Ryding (GBR)[pos.2], Leif Kristian Haugen (NOR)[pos.4],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Erik Read (CAN)[pos.7], Philip Brown (CAN)[pos.23], Tutti i risultati azzurri ... (continua)

[ 20/01/2017 ] - CE: Caviezel vince in gigante, Ballerin 6/o
Primo successo in Coppa Europa per Gino Caviezel: il 24enne elvetico, da anni tra i migliori 20-25 gigantisti di Coppa del Mondo, si è infatti sbloccato nel circuito continentale aggiudicandosi la seconda gara di Val d'Isere in 2:16.64. Cyprien Sarrazin, vincitore ieri, paga un pegno di 36/100: segue quindi Marcel Mathis, al secondo podio nelle ultime tre gare che potrebbe significare l'avvio di una non facile risalita dopo stagioni alquanto deludenti. Il norvegese Rasmus Windingstad e lo svedese Kristoffer Jakobsen completano le prime cinque posizioni.Appena fuori dalla top five ecco Andrea Ballerin: il poliziotto trentino si rivede dunque su livelli che, in Coppa Europa, gli mancavano ormai da fine 2014, grazie soprattutto ad una splendida seconda manche che gli permette di scalare la classifica. Unici altri due italiani a punti Simon Maurberger, 16/o, e Daniele Sorio, 18/o: fuori dai trenta Hannes Zingerle e Giulio Zuccarini, saltano invece Andrea Squassino, Giulio Bosca, Roberto Nani, Alex Zingerle e Antonio Fantino.La Coppa Europa sin qui dominata dai norvegesi (Haugen conduce davanti a Monsen) si sposta ora a Meribel per una serie di prove veloci che scatteranno lunedì. (continua)

[ 15/01/2017 ] - Wengen: Kristoffersen comanda slalom, 5/o Thaler
E' Henrik Kristoffersen il più veloce nella prima manche dello slalom speciale maschile di coppa del mondo a Wengen. Il fuoriclasse norvegese precede il sorprendente compagno di squadra Leif Kristian Haugen a 23 centesimi di ritardo. Terzo tempo per il russo Alexander Khoroshilov, a 44 centesimi, e Marcel Hirscher, che qui non ha mai vinto, quarto ad accusare però già 56 centesimi di distacco.Quinto tempo per "nonno" Patrick Thaler a pari merito con lo svedese Mattias Hargin (+0.58), mentre settimo c'è un altro italiano, Stefano Gross, a soli 4 centesimi dal terzo gradino del podio a precedere a precedere di un centesimo lo statunitense Davis Chodounsky, quindi il britannico Dave Ryding e di 23 centesimi il suo compagno Manfred Moelgg (10/o). Ottime le manche dei nostri tre portacolori che sono sempre in corsa per la vittoria finale. Tracciato preparato molto bene dagli oltre mille volontari che lo hanno ripulito dalla neve accumulata nella notte su un pendio molto impegnativo. I primi dodici atleti sono racchiusi in meno di un secondo per una seconda manche tutta da giocarsi.Discreta prova per Giuliano Razzoli, con una azione un po' macchinosa riesce comunque a trovare la qualificazione con +1.55 da Kristoffersen e Tommaso Sala che ha concluso ottimamente con il 30/o tempo.Seconda manche in programma alle ore 13.30 (diretta su Raisport1HD ed EurosportHD). (continua)

[ 12/01/2017 ] - CE: vittoria a tre a Zell am See, Sala 13/o
Una poltrona per tre nell'ultimo dei due slalom di Coppa Europa di Zell am See: sono infatti ben tre gli atleti che si suddivisono la vittoria eguagliandosi nel tempo di 1:46.99.Si tratta del salisburghese Thomas Hettegger, 23enne che centra il primo successo della carriera sulle nevi di casa: dell'altro austriaco Christian Hirschbuehl, già vincitore di una gara a Plan de Corones nel 2015; e infine di Leif Kristian Haugen, esperto norvegese a segno un paio di mesi fa nello speciale di Levi valido sempre per il circuito continentale.Clamorosamente, il tedesco Stefan Luitz e il croato Matej Vidovic - vincitore ieri - conquistano la 4/a e la 5/a piazza rispettivamente a 2 e 7 centesimi dal trio al comando, davvero un battito di ciglia soprattutto in una situazione tanto particolare. Per trovare l'Italia bisogna andare oltre la decima piazza: Tommaso Sala chiude infatti 13/o a poco meno di un secondo, mentre il 15/o posto di Federico Liberatore rappresenta un'importante conferma di continuità dopo la prestazione di ieri. Segue a ruota Fabian Bacher, 16/o, mentre poco più indietro c'è Giordano Ronci in 24/a posizione. Non qualificato tra i 60 Hannes Zingerle, out Alex Vinatzer, Simon Maurberger, Davide Da Villa, Hans Vaccari e Andrea Ballerin.La Coppa Europa, condotta in classifica dal già citato Haugen, si sposta ora a Kitzbuehel dove lunedì prossimo andrà in scena una discesa libera. Quello stesso giorno gigante femminile per le ragazze, che si sono viste annullare il supergigante di Saalbach. (continua)

[ 11/01/2017 ] - CE: Sala 7/o nel night event di Zell am See
Slalom in notturna a Zell am See, dove giovedì si disputerà un'altra prova tra i rapid gates valida per la Coppa Europa seppur in un orario più tradizionale. La località del Salisburghese porta bene a Matej Vidovic: il 23enne croato, ancora a secco di punti in Coppa del Mondo, bissa infatti il successo conseguito sulle stesse nevi un anno fa, staccando il tempo complessivo di 1:50.61 che nella seconda manche gli permette di superare per 6/100 il più titolato Ramon Zenhaeusern, al contrario discretamente in forma nel massimo circuito. Sul podio un altro atleta abitualmente protagonista in CdM come il norvegese Leif Kristian Haugen, quindi seguono gli austriaci Christian Hirschbuehl e Marc Digruber a nobilitare ulteriormente la vittoria del croato.Poco più indietro Tommaso Sala: il campione d'Italia chiude infatti al 7/o posto, a 1.33 dal vincitore. In casa Italia arriva poi uno squillo importante da Federico Liberatore: il 21enne poliziotto trentino termina infatti 16/o, con Fabian Bacher che aggancia invece l'ultima posizione utile in zona punti. Più indietro Davide Da Villa, tra i tanti atleti out anche Andrea Ballerin, Hans Vaccari, Hannes Zingerle, Simon Maurberger e Giordano Ronci. (continua)

[ 10/01/2017 ] - Fantaski Stats - Flachau - slalom femminile
19/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 9 slalom della stagione 14/a gara femminile in Flachau dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Zuzulova V. 2) Hansdotter F. 3) Vlhova P. 2016: 1) Zuzulova V. 2) Zahrobska S. 3) Hansdotter F. 2015: 1) Hansdotter F. 2) Maze T. 3) Shiffrin M. 2014: 1) Shiffrin M. 2) Hansdotter F. 3) Pietilae-Holmner M. 2013: 1) Shiffrin M. 2) Hansdotter F. 3) Poutiainen T. plurivincitrici in Flachau: Frida Hansdotter (2); Janica Kostelic (2); Marlies Schild (2); Mikaela Shiffrin (2); Veronika Zuzulova Velez (2); 4/a vittoria in carriera per Frida Hansdotter (SWE), la 4/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Mikaela Shiffrin (USA) - 24; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; 25/o podio in carriera per Frida Hansdotter (SWE), il 24/o in slalom 80/a vittoria per Svezia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 42/a in slalom per Nina Loeseth è il 6/o podio della carriera, il 4/o in slalom per Wendy Holdener è il 13/o podio della carriera, il 10/o in slalom per Mikaela Shiffrin è il 39/o podio della carriera, il 30/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 12/a in 1.54.24, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 37 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 129; Svizzera 104; Austria 101; Norvegia 85; U.S.A. 76; Germania 73; Slovacchia 45; Italia 37; Repubblica Ceca 26; Slovenia 26; Canada 9; Serbia 7; Francia 6; Russia 3; Kristine Gjelsten Haugen (NOR) è partita con il pettorale 50 chiudendo in 26/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.16 [#27] - 1983 ; Melanie Meillard (SUI) pos.13 [#24] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Frida Hansdotter (SWE)[pos.1], Katharina Truppe (AUT)[pos.6], Kristine Gjelsten Haugen (NOR)[pos.26], Ekaterina Tkachenko (RUS)[pos.28],; primi punti in carriera per: Kristine Gjelsten Haugen ... (continua)

[ 10/01/2017 ] - Flachau: Hansdotter torna a vincere,Shiffrin 3/a
Quando è stata l'ultima volta che Mikaela Shiffrin è arrivata al traguardo senza vincere? A Flachau, esattamente due anni fa, ed oggi, nella stessa località. In mezzo un filotto impressionante di vittorie, interrotte solo dall'inforcata di Zagabria.Con il miglior tempo nella seconda manche questa sera l'americana ha recuperato due posizioni dopo una prima frazione nettamente sottotono per i suoi standard, trovando così il terzo gradino del podio, in coabitazione con l'elvetica Wendy Holdener (al sesto podio nelle ultime sette gare)Frida Hansdotter è stata di 78 centesimi più veloce di entrambe, gestendo al meglio l'ampio margine costruito nella prima manche (+1.38 su Mikaela) e trovando così la quarta vittoria della carriera. La svedese è tornata ai livelli della scorsa stagione (in particolare nel periodo senza Shiffrin): aveva cominciato con difficoltà a Levi uscendo nella seconda manche, poi solo 10/a a Killington, buona quarta al Sestriere, e poi in crescendo negli ultimi dieci giorni con il settimo posto a Semmering, il quarto a Zagabria, il terzo a Maribor domenica e la vittoria di oggi, che mancava da oltre un anno, dalla tappa di Lienz del 29 dicembre 2015.Tra Hansdotter e il duo Shiffrin-Holdener si è infilata una sorridente Nina Loeseth (+0.58) bravissima nel non lasciarsi intimorire dalla super manche dalla Shiffrin ed anzi accusando solo 1 decimo. Anche per lei è passato poco più di un anno dall'ultimo podio, dal 5 gennaio 2016 quando vinse lo slalom di S.Caterina, sua prima ed unica vittoria in carriera.La pista Hermann Maier Weltcupstrecke ha impegnato non poco le ragazze, nel cercare la giusta interpretazione su una pendenza non eccessiva ma dove era necessario spingere ad ogni porta, e in particolare a trequarti manche per prendere velocità per le ultimissime porte.Ai piedi del podio, con il 5/o tempo, rimane Veronika Zuzulova, ma staccata di 1.79 e mai in lotta con le altre 4, un passo indietro rispetto ad una settimana fa, quando vinse, anche se ... (continua)

[ 07/01/2017 ] - Adelboden: guida Pinturault, DeAliprandini 9/o
Vincitore a Soelden e in Val d'Isere, Alexis Pinturault guida la prima manche del gigante di Adelboden sulla mitica Kuonisbergli, che ospita il massimo circuito fin dal 1967.Sceso con il pettorale n.1, Alexis ha incantato in particolare sullo spettacolare muro finale, e chiuso in 1:12.91, e nessuno e più riuscito ad avvicinare la sua manche: lo seguono gli austriaci Schoerghofer (+0.64) e Hirscher (+0.70, leader della specialità).Il distacco sale ad oltre un secondo con i due norvegesi Haugen (+1.19) e Kristoffersen (+1.31). Luca De Aliprandini è l'unico azzurro nei primi 10, 9/o a +1.80, comunque in lotta ancora per un buon risultato su uno dei giganti più difficili del mondo.Gli altri azzurri sono più indietro: segnali di ripresa per Roberto Nani 12/o a +2.43, Manfred Moelgg è 15/o a +2.53, mentre un errore nelle primissime porte compromette la gara di Florian Eisath, 17/o a +2.56.Dopo i primi 40 è ancora qualificato anche Riccardo Tonetti 23/o a +3.39.Seconda manche alle 13.30 con diretta Raisport ed Eurosport. (continua)

[ 21/12/2016 ] - CE: Krenn a segno, Battilani 8/o a Reiteralm
Già brillante in diverse gare Fis d'inizio stagione, Christoph Krenn ha colto quest'oggi il primo successo della carriera in Coppa Europa: il 22enne originario della Bassa Austria si è infatti imposto nel secondo supergigante di Reiteralm col tempo di 1:10.54, cinque centesimi in meno rispetto allo svizzero Mauro Caviezel, mentre l'altro austriaco Christian Walder completa il podio a 21/100. Poco più indietro il norvegese Adrian Smiseth Sejersted e il terzo dei biancorossi, ovvero Johannes Kroell: a differenza di ieri, non dista molto dalle primissime posizioni il nostro Henri Battilani, quest'oggi 8/o a 75/100.Con la 16/a piazza fa qualche passo in avanti rispetto a ieri Matteo De Vettori, mentre Guglielmo Bosca è 26/o: nulla da fare per gli altri, con Werner Heel e Pietro Zazzi fuori gara, mentre Emanuele Buzzi, Davide Cazzaniga, Michelangelo Tentori, Florian Schieder, Federico Paini, Alexander Prast e Christoph Atz chiudono lontani dai trenta.La Coppa Europa si ferma sino all'Epifania, quando a Wengen si disputeranno altri due supergiganti in serie. Leif Kristian Haugen guida la classifica generale con 210 punti, a fronte dei 207 di Reto Schmidiger e dei 160 di Loic Meillard, Daniel Yule e Jean-Baptiste Grange. (continua)

[ 19/12/2016 ] - Alta Badia:Sarazzin vince il parallelo,14/o Eisath
E' firmata Francia la vittoria nel gigante parallelo di Coppa del Mondo dell'Alta Badia. A sorpresa si impone il giovane transalpino Cyprien Sarrazin, sceso tra l'altro con un bastoncino in meno perso sulla spinta di partenza. Il 22enne francese ha avuto la meglio sul più esperto elvetico Carlo Janka per soli 10 centesimi e aggiudicandosi così il suo primo successo in coppa del mondo, lui che fino ad ora aveva vinto in Coppa Europa un gigante poco tempo fa a Gallivare in Svezia. Nella finalina per il terzo e quarto posto la spuntata nella sfida tutta norvegese Kjetil Jansrud su Leif Kristian Haugen. Per Marcel Hirscher un parallelo poco fortunato, come del resto accaduto già l'anno scorso. Il campione salisburghese è uscito al primo turno battuto dal francese Missillier. Los corso anno a fare fuori il vincitore della coppa di cinque coppe del mondo assolute era stato il nostro Riccardo Tonetti, oggi assente.Anche l'Italia, come Hirscher, non sembra trovare ancora il giusto approccio con questo tipo di gare. Il migliore degli azzurri è il podio di ieri in gigante Florian Eisath (14/o) eliminato agli ottavi dal tedesco Stefan Luitz per soli 12 centesimi. Prima, ai sedicesimi di finale si era fermata l'avventura di Roberto Nani fatto fuori dal vincitore della scorsa edizione Kjetil Jansrud, Dominik Paris per mano di Andrè Mhyrer, Manfred Moelgg dal francese Muffat-Jenadet e De Aliprandini dal finalista Carlo Janka.La 1/a edizione del "Suedtirol Ski Trophy" se la è aggiudicata, invece, il norvegese Kjetil Jansrud, grazie alla vittoria nel super-g di Val Gardena, e al podio di oggi nel parallelo. A lui vanno i 20mila Euro del premio messo a disposizione dalla Provincia Autonoma di Bolzano, uu busto in legno a grandezza naturale che andrà in una particolare Hall of Fame ai piedi della Saslong e l'intitolazione di un piatto realizzato dallo chef stellato Norbert Niederkofler che sarà servito nei rifugi dell'area sciistica dolomitica di Gardena e Alta Badia.Formula del ... (continua)

[ 18/12/2016 ] - Alta Badia: Hirscher comanda gigante, 3/o Eisath
E' dell'austriaco Marcel Hirscher il miglior tempo nella prima manche del quarto gigante maschile della stagione di coppa del mondo in Alta Badia. Il campione salisburghese  alla caccia del record assoluto di cinque successi sulla Gran Risa ha concluso con il tempo di 1.16.81, 21 centesimi meglio del francese Mathieu Faivre, il vincitore dell'ultimo gigante in Val d'Isere.Terzo è l'azzurro Florian Eisath autore di un'ottima manche. ll finanziere della Val d'Ega chiude, con un ritardo di 87 centesimi, complice una sbavatura a metà pista e sul salto al muro del gatto. Quarto è il norvegese Hernik Kristoffersen (+0.93), quinto Felix Neureuther (+1.07), sesto Stefan Luitz e settimo Alexis Pinturault.Gli altri azzurri in graduatoria al momento sono: 14/o Luca De Aliprandini (+1.70) a pari merito con l'elvetico Justin Murisier, 16/o Roberto Nani (+1.79) alla pari con il norvegese Leif Kristian Haugen, 21/o Manfred Moelgg (+2.37). Fuori dai trenta Riccardo Tonetti (+3.29), Simon Maurberger, Seconda manche in programma alle ore 12.30 con diretta tv su Raisport1HD e Eurosport. (continua)

[ 14/12/2016 ] - CE: a Obereggen brilla Meillard, Sala 10/o
Il trittico italiano di Coppa Europa si è aperto quest'oggi a Obereggen, col tradizionale slalom speciale maschile sulla pista Maierl, che da quest'anno sostituisce la Oberholz.Per la quarta volta in carriera nel circuito, seppur per la prima tra i pali snodati, trionfa Loic Meillard: il ventenne elvetico, tre medaglie iridate Junior e già un ottavo posto in CdM nel palmarès, ha fatto segnare il tempo complessivo di 1:34.43, precedendo così il ben più esperto Jean-Baptiste Grange di 19/100. Anche sul terzo gradino del podio c'è spazio per un atleta spesso brillante in CdM come l'altro rossocrociato Daniel Yule, staccato di 33/100: seguono i due norvegesi Leif Kristian Haugen e Jonathan Nordbotten.Dei diciotto azzurri al via, il migliore è Tommaso Sala: per il lecchese, recentemente in grande spolvero, un significativo decimo posto, sebbene la seconda manche comprometta le possibilità di podio fatte intravedere nella prima. In prospettiva, notevole il 16/o posto di Davide Da Villa, che col pettorale 62 conquista il primo piazzamento a punti della carriera precedendo di poco Andrea Ballerin (19/o). Con soli 33 atleti al traguardo su 104 in lista di partenza, a conferma della difficoltà del tracciato, non terminano la gara Davide Brignone, Cristian Deville, Nicolò Colombi, Simon Maurberger, Fabian Bacher, Stefano Baruffaldi, Federico Liberatore, Giordano Ronci, Andrea Squassino, Alex Hofer, Nicola Rota, Nicolò Menegalli, Andrea Testa, Hannes Zingerle e Hans Vaccari.Domani spazio allo speciale in Val di Fassa, mentre le ragazze saranno di scena ad Andalo. (continua)

[ 10/12/2016 ] - Pinturault Re sulla Face de Bellevarde,13/o Moelgg
Spettacolo Alexis Pinturault nel terzo gigante maschile della stagione. Il transalpino si aggiudica il secondo gigante della stagione dopo quello d'esordio a Soelden e costringe per la seconda volta a distanza di una settimana Marcel Hirscher ad inchinarsi. L'altra volta era stato il suo collega Faivre a stoppare la corsa dell'austriaco, questa volta è stato lui "Pinturicchio", come sulle nevi austriache, con una sciata pulita ed efficace. Pinturault domina sulla Face de Bellevarde la prima manche con oltre mezzo secondo sia sul tedesco Stefan Luitz, finito poi fuori dal podio (4/o), sia su Hirscher. L'austriaco nella seconda prova cambia registro, ingrana la quinta, riuscendo a rosicchiare circa tre decimi e una posizione, rendendo pulita la sua sciata da quelle sbavature che avevano contraddistinto, invece, la manche mattutina. Alla fine è secondo a 33 centesimi dal francese. Sul terzo gradino del podio sale, dopo aver recuperato ben undici posizioni, il norvegese Henrik Kristoffersen a +1.50. Un podio di tutto rispetto che vede tra l'altro tre dei principali contendenti alla coppa del mondo assoluta uno affianco all'altro.Nei top10 entrano anche i due tedeschi Felix Neureuther e Stefan Luitz rispettivamente quarto e quinto, quindi Philipp Schoerghofer (6/o), il norvegese Leif Kristian Haugen (7/o) e il sempre sorprendente canadese e figlio d'arte Erik Read (8/o con il pettorale 50) che continua così il suo momento positivo raggiungendo anche oggi come una settimana fa un piazzamento nei migliori dieci. In nona piazza un altro transalpino Mathieu Faivre e in decima lo svedese André Myhrer.Gli azzurri non bene neanche oggi. Guadagnano quasi tutti qualcosina in questa seconda manche. Il migliore è Manfred Moelgg alla fine 13/o (+2.70), ma che può ambire a risultati più importanti. Sedicesimo Riccardo Tonetti, diciassettesimo Florian Eisath. Peggiora il suo piazzamento Luca De Aliprandini (23/o), una settimana fa sesto qui in Val d'Isere. E' uscito, invece, un ... (continua)

[ 10/12/2016 ] - Isere: Domina Pinturault nella 1/a manche gigante
E' del francese Alexis Pinturault il miglior tempo nella prima manche del terzo gigante della stagione a Val d'Isere. Pinturicchio pennella il tracciato a macchie della Face de Bellevarde concludendo con il tempo di 1.00.92 precedendo il tedesco Stefan Luitz già ad oltre mezzo secondo (+0.65).Alle spalle del tedesco un Marcel Hirscher che nonostante un grave errore nella parte alta, all'inzio del muro, riesce a rimanere nel tracciato, ma deve pagare dazio chiudendo a +0.67. Quarto tempo per un altro austriaco Roland Leitinger (+1.05) a precedere il tedesco Stefan Luitz e il norvegese Leif Kristian HaugenGli azzurri al momento non brillano. Il migliore è Manfred Moelgg appena fuori dai top10 in 18/a piazza ad accusare un ritardo di +1.93. Luca De Aliprandini, reo di qualche sbavatura complice un braccio rimasto agganciato ad un palo che lo ha sbilanciato è 20/o. A seguire Riccardo Tonetti poco più indietro rispetto al compagno trentino a +2.49. Male ancora Roberto Nani. A tratti il livignasco a fatto vedere qualcosa poi un grave errore in ingresso muro e altre sbavature lo hanno relegato ad oltre due secondi e mezzo (+2.51) dalla vetta. Dietro anche Florian Eisath con una gara un po' sulla difensiva (+2.63).Seconda manche in programma alle ore 112.30 (diretta su Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 04/12/2016 ] - CE Trysil: Lysdahl vince il gigante.Agnelli 5/a
Riparte da Trysil, in Norvegia, il circuito femminile di Coppa Europa 2016/2017, con un gigante cui seguiranno due slalom tra lunedì e martedì.Qualche grado sotto lo zero a Trysil, neve dura, pendio ripido e lievemente nuvoloso: in grande spolvero le padroni di casa, in primis Kristin Anna Lysdahl, classe 1996, autrice di un finale di stagione 2016 in continua crescita con una vittoria e un podio in discesa, e che ricomincia vincendo, ma in gigante!Distacchi pesanti per le avversarie: solo l'elvetica Simone Wild rimane sotto il secondo (+0.79) confermando di voler essere protagonista come un anno fa (seconda in classifica di specialità) e allo stesso tempo provando a crescere grazie alle convocazioni, e ai punti, di Coppa del Mondo (Soelden e Killington).Terzo tempo a 1.21 per l'austriaca Kappaurer, solo 26/a dopo la prima manche, autrice di un clamoroso recupero di 23 posizioni grazie al miglior tempo nella frazione decisiva.Splendido il quinto posto di Nicole Agnelli, miglior azzurra e capace di recuperare 12 posizioni nella seconda manche, chiudendo con il sesto parziale a +1.84. A Nicole, pettorale #68, un risultato così in Coppa Europa tra le porte larghe mancava da Soldeu 2014, quando vinse.Nelle top 10 anche Meta Hrovat 4/a, Chiara Mair 6/a, Camille Rast 7/a, Maren Wiesler 8/a e un terzetto di norvegesi capitanate dalla vincitrice del circuito 2016: Maren Skjoeld, Kristina Riis-Johannessen e Kristine Haugen.Deludenti le ragazze di Devid Salvadori, che nei giorni scorsi si sono allenate a Kvitfjell, in particolare Jole Galli (30/a a +3.58), Valentina Cillara Rossi 32/a a +3.71 e ancora più Laura Pirovano 45/a a +5.45, con tempi altissimi in entrambe le manche. Fuori dalle top30 tutte le altre: Lara Della Mea 31/a a +3.59, Carlotta Saracco 40/a a +4.59, Jasmine Fiorano 42/a a +5.14, Asja Zenere 50/a a +5.97, Sofia Pizzato 55/a e ultima a +6.84.Domani, come detto, in programma il primo speciale della stagione, con in gara le azzurre Nicole Agnelli, Michela ... (continua)

[ 30/11/2016 ] - Coppa Europa: a Levi vince Digruber, brilla Ronci
Dopo il dominio norvegese riscontrato nella gara inaugurale di ieri, vinta da Leif Kristian Haugen davanti a Jonathan Nordbotten, il secondo slalom della stagione di Coppa Europa sorride invece a Marc Digruber.Il ventottenne austriaco, ieri sesto e al primo successo nel circuito, doma infatti la Levi Black col tempo complessivo di 1:52.33: alle sue spalle si accomodano lo statunitense Mark Engel, distanziato di 0.21, e ancora un brillante Haugen a 0.87, quindi l'altro austriaco Christian Hirschbuehl manca il podio per un solo centesimo.In quinta posizione, però, sorride Giordano Ronci: quello del 24enne romano è un segnale di grandissima importanza per i rapid gates azzurri, perché va a costituire il suo miglior risultato da due anni e mezzo a questa parte nel circuito continentale. Inutile sottolineare quanto sarebbe importante recuperare pienamente Ronci nell'ottica di un ricambio per la squadra di Coppa del Mondo, la quale comunque può contare anche su un Andrea Ballerin in buona forma: decima piazza per il trentino, già a punti in CdM poche settimane fa sulla stessa pista.Per quanto riguarda gli altri azzurri, 18/o Tommaso Sala (ieri 17/o e migliore della squadra), 19/o Cristian Deville, 27/o Stefano Baruffaldi e 29/o un Hans Vaccari ai primi punti nel circuito continentale. Out, invece, Fabian Bacher, Simon Maurberger, Davide Da Villa e Alex Hofer.Nel weekend, spazio ai gigantisti sulle nevi svedesi di Gaellivare, mentre le ragazze si apprestano a debuttare a Trysil.  (continua)

[ 08/11/2016 ] - I 6 Norvegesi per Levi: non c'è Kristoffersen
Incredibile ma vero: la federsci norvegese Norges Skiforbund ha comunicato la lista ufficiale dei convocati per gli slalom di Levi, dove spicca l'assenza di Henrik Kristoffersen.Confermate quindi le parole del vincitore in carica della coppa di specialità, che ieri alla tv di stato aveva dichiarato di avere intenzione di non partecipare "anche per evitare disturbo ai compagni di squadra".La squadra nordica, che dalla scorsa settimana si sta allenando tra Kabdalis (uomini) e Geilo (donne), perde così il suo pezzo più pregiato, in quello che sembra essere un clamoroso autogol, o quantomeno un braccio di ferro che valica l'aspetto economico e di sponsorizzazione e impatta quello sportivo.Nel comunicato ufficiale non una parola su Kristoffersen: sono convocati Leif Kristian Haugen, Sebastian Foss Solevaag, Jonathan Nordbotten e Peder Dahlum Eide.Team piccolo, ma agguerrito: Solevaag ha chiuso al 11/o posto la classifica di specialità nella scorsa stagione e a Levi è stato 4/o nel 2014, Nordbotten vanta un terzo e un quarto posto in CE nella scorsa stagione, mentre Eide ha debuttato in CdM a Soelden tre settimane fa.I migliori risultati dei norvegesi a Levi sono proprio di Kristoffersen, vincitore nel 2014 e terzo nel 2013, poi come detto Solevaag 4/o nel 2014.Tra le ragazze convocate Nina Loeseth, che nel 2015/2016 ha sciato la miglior stagione della carriera, e Maren Skjoeld, vincitrice della Coppa Europa.Il miglior risultato norvegese a Levi è proprio di Nina Loeseth, 5/a nel 2014. (continua)

[ 19/10/2016 ] - Finlandesi e Attacking Vikings per Soelden
Dieci uomini e tre donne: pattuglia record per la Norvegia che mai ha avuto tanti rappresentanti sul Rettenbach, un risultato frutto della eccellente stagione passata, con Kristoffersen vincitore della coppa di slalom, Kilde di quella di gigante e Neteland e Skjoel  vincitori rispettivamente della generale maschile e femminile.Così, nonostante l'assenza di Svindal, ci saranno Kristian Haugen, Kjetil Jansrud, Henrik Kristoffersen, Aleksander Aamodt Kilde, Rasmus Windingstad, Bjoernar Neteland, Axel William Patricksson, Marcus Monsen, Peder Dahlum Eide, Patrick Haugen Veisten.Lo scorso anno erano in 6, con Kristoffersen 6/o unico nei top10.Neteland ha il posto fisso grazie alla Coppa Europa, mentre Patricksson (1992) è al quinto gigante in Coppa, ma all'esordio, a Hinterstoder a febbraio, è andato subito a punti con il 20/o tempo finale.Eide (1994) è all'esordio in Coppa del Mondo così come Veisten (1994).L'ultima vittoria norvegese risale al 2007 con Svindal, e curiosamente sul Rettenbach quasi masi sono andati a punti 2 norvegesi.Compatto il team femminile: Nina Loeseth (è stata 18/a), Ragnhild Mowinckel e Maren Skjoeld. Per un podio norvegese in Oetztal bisogna tornare al 2002, grazie alla Flemmen.Saranno tre anche i finlandesi al via domenica: Marcus Sandell, Eemeli Pirinen e Samu Torsti, mentre come un anno non ci saranno ragazze finlandesi in gara sabato. (continua)

[ 28/04/2016 ] - Tarnaby: cala il sipario sulla stagione FIS 2016
Per il secondo anno consecutivo non è stato Funaesdalen, Svezia, ad ospitare le ultimissime gare del calendario FIS 2016 bensì Tarnaby, patria di Anja Paerson e Ingemar Stenmark, dove ieri si sono corsi gli ultimi due slalom della stagione.Nell'ultima settimana si è sciato ancora nel Grande Nord: prima a Hemsedal, in Norvegia, dove nei giorni scorsi erano in programma diverse gare, anche di superg, e poi a Tarnaby, che aveva in calendario ben 10 gare, le ultime due previste per questa mattina ma annullate perchè le condizioni del manto nevoso non garantiva la sicurezza.Tasso tecnico più che discreto in alcune gare grazie alla presenza di diversi nazionali: ad esempio negli slalom di Hemsedal ha vinto Sebastian Foss-Solevaag (9 punti FIS) davanti a Jonathan Nordbotten e Leif Kristian Haugen. Tre le ragazze successo per Nina Loeseh che di un soffio (6 centesimo) supera la protagonista della Coppa Europa Maren Skjoeld; terzo tempo per Kristin Anna Lysdahl. Presenti anche alcuni nazionali USA.Per la cronaca l'ultimo slalom maschile è stato vinto da Max-gordon Sundquist, svedese classe 1994 del gruppo Coppa Europa, davanti a Dan Axel Grahn e all'elvetico Lars Kuonen.Tra le donne successo per la svedese Louise Wedin (1995) davanti alla connazionale Hildur Karlsson e alla spagnola Nuria Pau.Cala dunque il sipario sulla stagione agonistica 2015/2016; la prossima si riaprirà tra circa tre mesi con le gare sudamericane, 4 giganti in Cile e alcuni slalom al Cerro Castor, Ushuaia.Come da tradizione il prologo per la stagione di gare europee sarà a Soelden il prossimo 29/30 ottobre, con l'apertura della Coppa del Mondo, mentre dal 6 al 19 febbraio 2017 andranno in scena i Mondiali di St.Moritz. (continua)

[ 13/04/2016 ] - I Norvegesi per la stagione 2016/2017
Skiforbund, la federsci norvegese, ha comunicato la composizione delle Squadre Nazionali per la stagione 2016/2017 battendo sul tempo anche Swiss-ski, solitamente una delle prime.E' stata una stagione trionfale per il piccolo ma determinatissimo team di Coppa del Mondo, con il 3/o posto della classifica maschile ottenuto grazie a 19 vittorie (!!!) e 34 podi complessivi, e la conquista della coppa di slalom (Kristoffersen) e superg (Kilde), pur avendo capitan Svindal fermo da febbraio per l'infortunio di Kitzbuehel.Anche in campo femminile è arrivata una vittoria, grazie a Nina Loeseth, che è salita altre due volte sul podio.Eccellenti risultati anche a livello continentale con Maren Skjoeld e Bjoerner Neteland che hanno vinto la classifica generale di Coppa Europa.Complessivamente sono stati nominati 30 atleti, 4 in più dello scorso anno. Tanti i cambiamenti anche in questa stagione, segnale evidente di una squadra in continuo movimento. In campo femminile Maren Skjoeld passa al gruppo Coppa del Mondo, mentre Kristine Haugen, Julie Flo Mohagen e Kristin Anna Lysdahl sono i nuovi ingressi del gruppo Coppa Europa. Perdono la squadra nazionale Nora Grieg Christensen, Tuva Norby, Tonje Healy Trulsrud e Kristine Fausa AasbergTra gli uomini premiato anche Neteland con il passaggio al gruppo Coppa del Mondo, nella prossima stagione particolarmente numeroso (10 elementi): entra anche Axel William Patricksson, classe 1992, che ha esordito (con punti!) a Hinterstoder e che lo scorso inverno ha conquistato una vittorie e 3 podi in CE, oltre ad entrare nei top10 in tutte le discipline ai Campionati Nazionali, compresi 2 podiEspen Lysdahl del gruppo CdM perde la squadra nazionale, così come Ola Buer Johansen e Tracey Neteland che erano del gruppo Coppa Europa.Infine i nuovi ingressi del gruppo continentale sono Stian Saugested, Patrick Haugen Veisten e Timon Haugan.Nella prossima stagione la Norvegia ritroverà alcuni atleti che hanno perso in tutto o in parte l'inverno appena ... (continua)

[ 13/03/2016 ] - Finali St.Moritz 2016:tutti gli atleti qualificati
Con le gare di Kvitfjell si chiude la stagione regolare del Circo Rosa, prima del gran Finale a St.Moritz.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il  Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Slalom maschile: Henrik Kristoffersen, Marcel Hirscher, Felix Neureuther, Stefano Gross, Fritz Dopfer, Alexander Khoroshilov, Andre Myhrer, Marco Schwarz, Julien Lizeroux, Patrick Thaler, Alexis Pinturault, David Chodounsky, Mattias Hargin, Daniel Yule, Sebastian Foss-Solevaag, Victor Muffat-Jeandet, Marc Digruber, JB Grange, Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Dominik Stehle, Jonathan Nordbotten, Jens Byggmark, Dave Ryding, Manuel Feller.Campione del Mondo juniores 2016: Istok Rodes (CRO)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Jansrud, Svindal, Paris, Janka, Fill, Theaux, Kilde, Kriechmayr + gli atleti che raggiungeranno i 500 punti prima dello slalom.Coppa di slalom vinta da Henrik Kristoffersen con 811 punti; secondo posto per Marcel Hirscher a 700 punti; per il terzo in lizza Felix Neureuther 363, Stefano Gross 345, Fritz Dopfer 339, Alexander Khoroshilov 326, Andre Myhrer 267.Gigante maschile: Marcel Hirscher, Alexis Pinturault, Henrik Kristoffersen, Victor Muffat-Jeandet, Mathieu Faivre, Felix Neureuther, Philipp Schoerghofer, Thomas Fanara, Stefan Luitz, Florian Eisath, Roberto Nani, Leif Kristian Haugen, Manuel Feller, Andre Myhrer, Justin Murisier, Ted Ligety, Riccardo Tonetti, Max Blardone, Fritz Dopfer, Kjetil Jansrud, Manfred Moelgg, Marcus Sandell, Gino Caviezel, Tim Jitloff, Roland Leitinger.Campione del Mondo juniores 2016: Marco Odermatt (SUI)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Svindal, Paris, Janka, Fill, Theaux, Kilde, Kriechmayr + gli atleti che raggiungeranno i 500 punti prima del gigante.Coppa di gigante vinta da Marcel Hirscher con 721 punti; seguono Alexis Pinturault 610 punti; ... (continua)

[ 05/03/2016 ] - Finali St.Moritz 2016: i qualificati in gigante
Con il secondo gigante di Kranjska Gora si chiude si chiude la stagione regolare del Circo Bianco tra le porte larghe, prima del gran Finale a St.Moritz.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il  Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri (5).Gigante maschile: Marcel Hirscher, Alexis Pinturault, Henrik Kristoffersen, Victor Muffat-Jeandet, Mathieu Faivre, Felix Neureuther, Philipp Schoerghofer, Thomas Fanara, Stefan Luitz, Florian Eisath, Roberto Nani, Leif Kristian Haugen, Manuel Feller, Andre Myhrer, Justin Murisier, Ted Ligety, Riccardo Tonetti, Max Blardone, Fritz Dopfer, Kjetil Jansrud, Manfred Moelgg, Marcus Sandell, Gino Caviezel, Tim Jitloff, Roland Leitinger.Campione del Mondo juniores 2016: Marco Odermatt (SUI)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Aksel Lund Svindal, Dominik Paris, Carlo Janka, Peter Fill, Adrien Theaux, Aleksander Aamodt Kilde + gli atleti che raggiungeranno i 500 punti nelle prossime tre gare.Coppa di gigante vinta da Marcel Hirscher con 721 punti; seguono Alexis Pinturault 610 punti; Henrik Kristoffersen 461, Victor Muffat-Jeandet 373, Mathieu Faivre 363. (continua)

[ 03/12/2015 ] - Marie-Michele Gagnon vince il gigante NAC a Copper
Tripletta canadese nel primo gigante femminile della II tappa di Nor-Am, a Copper Mountain: Marie-Michele Gagnon domina la gra con il miglior tempo in entrambe le manche e chiude in 2:26.03, un secondo e due decimi meglio della connazionale Mikaela Tommy, e oltre due secondi su Candace Crawford.Grazie ai due podi (primo-secondo posto) di Jackson Hole in slalom, la Gagnon guida la classifica generale con 280 punti in 3 gare.Al cancelletto tante atlete di CdM che hanno partecipato alle gare di Aspen nel weekend scorso: Kristine Haugen, Ragnhild Mowinckel, Alexandra Tilley, Chloe Fausa, Tina Robnik, Katerina Paulathova ed Erin Mielzynski completano la top10.Nessuna azzurra in gara visto che le nostre ragazze sono tutte impegnate a Lake Louise tranne Bassino, Goggia e Pichler che son già tornate in patria.Building momentum in GS. 16th place today in Aspen, skied some great sections and feeling comfortable on my skis! pic.twitter.com/BjTpBhG1Dd— Marie-Michèle Gagnon (@MarieMGagnon) 28 Novembre 2015 (continua)

[ 02/12/2015 ] - NAC Copper Mountain: vittoria a Ford, Eisath 5/o
Secondo gigante maschile a Copper Mountain valido per il circuito Nor-Am, seconda tappa. L'americano Tommy Ford segna una doppietta dopo la vittoria di ieri, mantenendo la prima posizione conquistata nella prima frazione. Gara interessante dal punto di vista dei valori in campo vista la presenza di numerosi atleti di CdM che saranno impegnati domenica nel gigante di Beaver Creek.Ford chiude in 2:22.38, 11 centesimi meglio di Aleksander Aamodt Kilde (miglior tempo nella seconda e 9 posizioni recuperate) e 12 meglio del norvegese Windingstad. Ancora Norvegia al quarto posto con Leif Kristain Haugen, e quinto tempo per Florian Eisath, oggi il miglior azzurro.Come ieri anche oggi il talento elvetico Loic Meillard condivido il tempo con un azzurro, 5/o a 83 centesimi. Chiudono la top10 Manfred Moelgg, lo svizzero Gino Caviezel, lo sloveno Zan Kranjec ed il canadese Erik Read.Gli altri azzurri: Max Blardone 13/o, Andrea Ballerin 19/o, Giulio Bosca 29/o; Riccardo Tonetti non ha chiuso la prima manche.Programma di gare che prosegue con un due giganti femminili. (continua)

[ 16/11/2015 ] - FIS a Kaabsalis: vittorie per Hargin e Myhrer
Tra sabato e domenica si sono svolti a Kaabdalis, Svezia, quattro slalom FIS (m+f) particolarmente interessanti per la presenza di atleti di Coppa Europa e Coppa del Mondo, nella località che avrebbe dovuto ospitare anche gli allenamenti azzurri se non fosse stata annullata la tappa di Levi.Tra gli uomini gara di sabato vinta dallo svedese Mattias Hargin davanti ai norvegesi Kristoffersen (+0.33) e Nordbotten. Seguono Foss-Solevaag, Johansson e Lahdenperae.Hargin è stato il miglior svedese nella passata stagione di CdM, chiudendo al 7/o posto la classifica di specialità e conquistando il primo successo della carriera a Kitzbuehel.In gara anche gli italiani Andrea Testa e Stefano Zucchi che non chiudono la prova.Vittoria svedese anche in gara2 con Andre Myhrer, che supera di soli 9 centesimi il norvegese Foss-Solevaag e di 32 Rasmus Windingstad (8 pettorali in Coppa del Mondo, sempre in gigante). Sfida norvegese-svedese di alto livello per le prime 8 posizioni: 5/o tempo per Henrik Kristoffersen (a +0.52), 6/o per Leif Kristian Haugen, 7/o per Anton Lahdenperae, 8/o Lysdahl. Solo 12/o il vincitore di sabato Mattias Hargin.Fuori gara Testa e Zucchi.Di livello inferiore le gare femminili, con vittoria di Ylva Staalnacke (nazionale svedese) in gara1, davanti alla connazionale Westman e alla norvegese Skjoeld.Domenica successo per la Westman davanti alla Staalnacke e a Paulina Grassl.Il calendario prevedeva nei prossimi giorni gare FIS a Kiruna (Svezia), Zinal e Davos (Svizzera), tutte annullate per mancanza di neve.In Europa il prossimo appuntamento è a Gaellivare (Svezia) per 4 giganti tra il 21 e il 22 novembre. (continua)

[ 21/10/2015 ] - Verso Soelden: il team USA e Norvegia
Il Circo Bianco volge lo sguardo verso Soelden, a 3 giorni dalla gara inaugurale di sabato.Anche la federsci americana ha pubblicato le convocazioni ufficiali, lasciando il beneficio del dubbio a Lindsey Vonn: la campionessa sarà in Tirolo e parteciperà a conferenze stampe ed incontri con gli sponsor, poi all'ultimissimo deciderà se gareggiare o meno.Nota anche l'indisponibilità di Julia Mancuso, ecco che sul Rettenbach scenderanno in pista, come l'anno scorso, Megan McJames e Mikaela Shiffrin, che nella scorsa edizione partì con il pettorale n.1 e vinse (a pari merito con Anna Fenninger)"Non vedo l'ora di gareggiare - ha dichiarato Mikaela al Denver Post - Soelden è andato bene per me lo scorso anno, ma mentre scendevo credevo di aver fatto un sacco di errori e di avere un tempo alto poi è venuto fuori che ne ho fatti meno di altre"Tra gli uomini il favorito è Ted Ligety, vincitore nel 2011, 2012 e 2013, e secondo nel 2007, 2008 e 2009: quasi 600 punti in 8 risultati utili. E prima di lui la bandiera a stelle e strisce aveva già svettato sul ghiacciaio grazie a Bode Miller nel 2003 e 2004."Penso che il mio set-up sia buono; ho fatto diverse modifiche quest'anno e sento di aver fatto un passo avanti, ora vedremo...Ad ogni inizio stagione è così: non sai bene dove sei finchè non ti confronti in gara, e quindi c'è sempre un po' di mistero..."Oltre a Ted gareggeranno Tim Jitloff, Tommy Ford, Kieffer Christianson, Hig Roberts, Nick Cohee.Per Roberts (1991) e Cohee (1988) è l'esordio assoluto in Coppa del Mondo.Pronta anche la squadra norvegese, con la conferma della presenza di Aksel Lund Svindal, che fu 4/o nel 2013 e vincitore nel 2007.Convocati: Aksel Lund Svindal, Leif Kristian Haugen, Kjetil Jansrud, Henrik Kristoffersen, Bjornar Neteland e Rasmus Windingstad.Formazione simile a quella dello scorso anno (Neteland al posto di Monsen), quando Jansrud fu il migliore con il 15/o tempo.Tra le ragazze saranno presenti: Nina Loeseth, Ragnhild Mowinckel e Lotte Smiseth ... (continua)

[ 14/09/2015 ] - Frattura del metacarpo per Leif Haugen
Piccolo stop per il gigantista norvegese Leif Kristian Haugen: caduto durante un allenamento a Ushuaia ha riportato la frattura del terzo osso del metacarpo della mano sinistra (che si articola con la falange del medio).Curato all'ospedale di Ushuaia, Leif ha commentato: "la missione di oggi è trovare della plastica adatta per fare un tutore, e continuare ad allenarmi in gigante e superg. Questo treno non si ferma!"Haugen dovrebbe riprendere subito la preparazione e la presenza all'opening di Soelden del prossimo 24 ottobre non è in dubbio; il norvegese ha esordito nel circuito maggiore proprio sul Rettenbach, nel 2009, conquistando in seguito 10 risultati nei top10.  Checking out the hospital in Ushuaia. Got a fracture in the middle metacarpus (small bone in the hand) . Today's mission find some moldable plastic and make a nice and slim cast for GS and SG training 😉😎 This train ain't stopping!! 👊🏻 Una foto pubblicata da Leif Kristian Haugen (@leifhaugen) in data: (continua)

[ 03/05/2015 ] - I Norvegesi per la stagione 2015/2016
Skiforbund, la federsci norvegese, ha comunicato la composizione delle Squadre Nazionali per la stagione 2015/2016: 26 atleti, 11 donne e 15 uomini contro i 13 e 13 dello scorso anno.Nel settore femminile viene promossa in squadra nazionale Mina Fuerst Hotlmann, mentre il gruppo Coppa Europa perde Winquist, Fidjeland e Graesdal, ed entrano Kristine Aasberg e Kristina Riis-Johannesen.Tra gli uomini entrano in squadra nazionale Rasmus Windingstad (classe '93, 3 podi in gigante in Coppa Europa in stagione e posto fisso nella specialità) ed Espen Lysdahl, classe 1990, terzo in Nor-Am e 9/o ad Are in slalom; confermato il ritiro di Truls Johansen.L'austriaco Christian Mitter, prima responsabile del settore Coppa Europa e negli ultimi 2 responsabile per le prove tecniche, è stato promosso a responsabile del gruppo Coppa del Mondo al posto di Havard Tjoerhom, che dopo 5 anni nel ruolo ha lasciato la federazione.  Ecco la composizione dei gruppi di lavoro:gruppo Coppa del Mondo femminile: Lotte Smiseth Sejersted, Ragnhild Mowinckel, Nina Loeseth, Maria Tviberg, Mina Fuerst Holtmanngruppo Coppa Europa femminile: Maren Skjoeld, Nora Grieg Christensen, Tuva Norby, Tonje Healy Trulsrud, Kristine Fausa Aasberg, Kristina Riis-Johannesengruppo Coppa del Mondo maschile: Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Leif Kristian Haugen, Henrik Kristoffersen, Aleksander Aamodt Kilde, Sebastian Foss Solevaag, Jonathan Nordbotten, Rasmus Windingstad, Espen Lysdahlgruppo Coppa Europa maschile: Ola Buer Johansen, Adrian Smiseth Sejersted, Bjornar Neteland, Tracey Neteland, Marcus Monsen, Henrik Roa, Peder Dahlum Eide (continua)

[ 28/04/2015 ] - Hemsedal: cala il sipario sulla stagione 2015
La 'notizia' di questo ultimissimo scorcio di stagione è che Funaesdalen, Svezia, non chiuderà per il 10 anno consecutivo il calendario ufficiale della FIS, essendo state cancellate le 4 prove previste.Dunque "l'ultimo giorno di scuola" della stagione 2015 è andato in scena questa mattina a Hemsedal, Norvegia, dove erano in programma quattro superg, che hanno visto la partecipazione di alcuni nazionali come Leif Kristian Haugen e Maria Therese Tviberg.Nella stessa località è stato recuperato ieri il gigante valevole per i Campionati Nazionali: primo titolo in carriera per Bjoernar Neteland, classe 1991 del gruppo Coppa Europa, che ha superato Aleksander Aamodt Kilde e Peder Dahlum Eide. Ai piedi del podio, staccato di un secondo, Henrik Kristoffersen, vincitore in Coppa a Meribel e detentore dell'oro Juniores.Cala dunque il sipario sulla stagione agonistica 2014/2015; la prossima si riaprirà tra tre mesi circa con le gare sudamericane, normalmente ad inizio agosto. In questo momento sono state inserite in calendario solo le gare cilene.Come da tradizione il prologo per la stagione di gare europee sarà a Soelden il prossimo 24/25 ottobre, con l'apertura della Coppa del Mondo. (continua)

[ 01/04/2015 ] - CN Norvegia: doppio titolo per Jansrud e Holtmann
Settimana scorsa si sono svolti a Hemsedal, nella contea di Buskerud, i Campionati Nazionali Norvegesi, tranne il gigante maschile che sarà recuperato nella stessa località il 24 aprile.Nello slalom maschile dominio di Sebastian Foss-Solevaag (vincitore del titolo già nel 2013) davanti ad Henrik Kristoffersen (+2.04) e Leif Kristian Haugen (+2.49). Della stagione di Kristoffersen abbiamo già abbondantemente scritto, ma è da sottolineare anche quella di Sebastian, classe 1991, la migliore della carriera finora con con 5 risultati nei top10 in CdM tra cui il  primo podio della carriera, terzo a Zagabria.Il dominatore della velocità Kjetl Jansrud, vincitore della coppa di superg e discesa, ha vinto anche i titoli nazionali delle specialità, che si aggiungono ai titoli in superg del 2011 e in gigante nel 2010 e 2011.Jansrud ha vinto in superg battendo Leif Kristian Haugen (+0.07) e Stian Saugestad (+0.13), mentre in discesa ha preceduto Marcus Monsen (+0.40) e Bjoernar Neteland (+0.49)Per completezza in superk ha vinto Monsen, davanti a Kjetil Hvammen (+0.11) e Sebastian Foss-Solevaag (+0.21).Tra le ragazze Nina Loeseth rivince il titolo in slalom dopo 8 anni, dominando la gara davanti a Tuva Norbye (+2.49) e Thea Louise Stjernesund (+3.03)Assenti per infortunio Sejersted e Mowinkel, le classifiche di gigante, superg, discesa e superk vedono protagoniste le due giovani Maria Therese Tviberg e Mina Fuerst Holtmann.La Tviberg, classe 1994, ha vinto il titolo in gigante, l'argento in superg, il bronzo in combinata: nel mese di marzo sono arrivati i migliori risultati della carriera con l'argento in discesa ai Mondiali Juniores di Hafjell e la terza vittoria in Coppa Europa, alle Finali di Soldeu, in combinata.A gennaio ha esordito in Coppa del Mondo a St.Moritz, andando subito a punti sia in superg (20/a) che in discesa (16/a).Molto interessante anche la Holtmann, classe 1995, che ha vinto il titolo nazionale in superg e discesa, l'argento in combinata e 4/a in ... (continua)

[ 26/03/2015 ] - Nor-Am 2015: vincono Ankeny e Crawford
Con le tappe conclusive di Sugarloaf, nel Maine, e di Waterville Valley, nel New Hampshire, si è conclusa anche la stagione 2014/2015 della Nor-Am, il circuito continentale nordamericano che vede impegnati per lo più atleti americani e canadesi e che consente ai primi due classificati di ogni disciplina (oltre al vincitore della generale) di fare il posto fisso per la Coppa del Mondo 2016.In campo maschile vince con 659 punti l'americano Michael Ankeny, che conquista anche la coppa di slalom. Ankeny, classe 1991, succede nell'albo d'oro a Cochran-Siegle (2013 e 2014): tre secondi posti fino all'ultima gara, uno slalom, dove grazie alla prima vittoria può contenere a 17 punti di distacco il canadese Tyler Werry, vincitore della coppa di discesa e del terzo posto in superg.Terzo posto generale per Trevor Philp, con già 25 pettorali di CdM all'attivo.Ecco il podio per ogni specialità, * gli aventi diritto al posto fisso:Slalom: Michael Ankeny (USA)*, Espen Lysdahl (NOR), Tim Kelley (USA)*Gigante: Gino Caviezel (SUI), Tommy Ford (USA)*, Trevor Philp (CAN)*Superg: Jeffrey Frisch (CAN)*, Broderick Thompson (CAN)*, Tyler Werry (CAN)Discesa: Tyler Werry (CAN)*, Natko Zrncic-dim (CRO), Jeffrey Frisch (CAN)*In campo femminile ampio dominio della canadese Candace Crawford, classe 1994 di Toronto, prima con 1315 punti e vincitrice della classifica di slalom, gigante e combinata, oltre che seconda in superg. E' stato un inverno intenso per la Crawford: ha partecipato a 22 gare Nor-Am (6 vittorie, 5 podi, 7 risultati nelle top10), 8 gare di Coppa del Mondo (25/a in slalom a Kuethai, primi punti in carriera), ai Mondiali di Vail (slalom e gigante), ai Mondiali Junior di Hafjell (5/a in gigante e superg, al via anche in slalom e combinata) e anche a gare di Coppa Europa, per un totale di 44 gare!Secondo posto generale per la connazionale Mikaela Tommy a 770 punti, terza l'americana Paula Moltzan a 662.Da notare il 6/o posto finale di Leona Popovic, croata classe 1997, prima delle ... (continua)

[ 21/03/2015 ] - Meribel, gigante: Kristoffersen in testa, Nani 8/o
Il norvegese Henrik Kristoffersen, vincitore ieri del premio Longines per il miglior giovane del circuito, è in testa dopo la prima manche dell'ultimo gigante della stagione a Meribel.Pista in condizioni limite, con temperature elevate (+5 gradi) e umidità, trattata con il sale, scarsa visibilità, con un tracciato filante e abbastanza aritmico.Manche a due velocità: il tedesco Fritz Dopfer, sceso con il pettorale n.1, è stato stato straordinario nella parte centrale di manche, tra il secondo e il terzo intermedio, e per 10 numeri nessuno ha tenuto il suo ritmo. Ma i norvegesi Haugen e Kristoffersen, pettorale n.11 e 12, hanno dimostrato che il tempo si poteva ancora fare: Haugen è terzo a +0.66, mentre Kristoffersen lo supera di 8 centesimi.Marcel Hirscher, con già in tasca la coppa di specialità e con la necessità di far punti per la generale, gestisce con intelligenza e margine e chiude 6/o a +0.97: il contemporaneo 21/o posto di Jansrud (mezzo secondo dalla zona punti) gli consegna virtualmente la quarta Sfera di Cristallo.Ligety e Pinturault, in lotta per il secondo e terzo posto della classifica di specialità, al momento sono 5/o e 7/o.Buona gara per Roberto Nani (8/o a +1.24) e Florian Eisath (9/o a +1.33) a 6-7 decimi dal podio.Molto bene anche Davide Simoncelli, 11/o a +1.40 con il pettorale n.18: per il veterano di Rovereto potrebbe essere l'ultima gara in Coppa del Mondo.In attesa di conoscere le sue decisioni 'Simo' dimostra ancora una volta, nonostante i molti problemi fisici, di essere vicino ai migliori interpreti della specialità.Penultimo tempo per Giovanni Borsotti, 22/o a +2.25.Fuori i tedeschi Luitz e Neureuther, mentre viaggiavano con ottimi intermedi.Seconda e decisiva manche alle 12.30, diretta su Raisport ed Eurosport. (continua)

[ 15/03/2015 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora - slalom maschile
33/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;9/o di 10 slalom della stagione 36/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Neureuther F. : 2) Dopfer F. : 3) Kristoffersen H. 2013: 1) Kostelic I. : 2) Hirscher M. : 3) Matt M. 2012: 1) Myhrer A. : 2) Deville C. : 3) Pinturault A. 2011: 1) Matt M. : 2) Baeck A. : 2) Kasper N. 2010: 1) Herbst R. : 2) Hirscher M. : 3) Lizeroux J. plurivincitori in Kranjska Gora: Ted Ligety (6); Benjamin Raich (4); Giorgio Rocca (2); Ivica Kostelic (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); 3/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 3/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1997/1998: Marcel Hirscher (AUT) - 15; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Giorgio Rocca (ITA) - 11; 10/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 8/o in slalom 65/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 12/a in slalom per Giuliano Razzoli è il 8/o podio della carriera, il 8/o in slalom per Mattias Hargin è il 5/o podio della carriera, il 5/o in slalom l'Italia ha conquistato 107 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 150; Svezia 148; Italia 107; Francia 87; Germania 64; Austria 61; Russia 45; Svizzera 29; Slovacchia 18; Slovenia 6; U.S.A. 3; Adam Zampa (SVK) è partito con il pettorale 32 chiudendo in 14/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Reinfried Herbst (AUT) pos.17 [#22] - 1978 ; Benjamin Raich (AUT) pos.24 [#23] - 1978 ; Patrick Thaler (ITA) pos.30 [#10] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.1 [#3] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Adam Zampa (SVK)[pos.14], Miha Kuerner (SLO)[pos.29], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Giorgio Rocca (2005); Giorgio Rocca (2005); Manfred Moelgg (2008); 2/o Cristian ... (continua)

[ 15/03/2015 ] - Finali 2015 a Meribel:tutti gli atleti qualificati
Con le gare di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco, prima del gran Finale a Meribel.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione Mondiale; - il  Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.slalom maschile: Felix Neureuther, Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Fritz Dopfer, Alexander Khoroshilov, Stefano Gross, Mattias Hargin, Giuliano Razzoli, Markus Larsson, Sebastian Foss-Solevaag, Alexis Pinturault, JB Grange, Andre Myhrer, Julien Lizeroux, Daniel Yule, Victor Muffat-Jeandet, Axel Baeck, Patrick Thaler, Jens Byggmark, Linus Strasser, Calle Lindh, Benni Raich, Anton Lahdenperae, David Chodounsky, Reinfried Herbst.Campione del Mondo 2015: GB Grange; Campione del Mondo juniores 2015: Henrik Kristoffersen. Si aggiungono gli atleti over 500 non compresi: Kjetil Janrsud, Dominik Paris, Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Carlo Janka, Ted LigetyIn coppa di slalom Neuruether guida con 569 punti, seguono Hirscher 514, Kristoffersen 427, Dopfer e Khoroshilov 425, Gross 390, Hargin 386.Gigante maschile: Marcel Hirscher, Alexis Pinturault, Ted Ligety, Thomas Fanara, Fritz Dopfer, Felix Neureuther, Benni Raich, Victor Muffat-Jeandet, Roberto Nani, Henrik Kristoffersen, Carlo Janka, Leif Kristian Haugen, Gino Caviezel, Florian Eisath, Tim Jitloff, Marcus Sandell, Davide Simoncelli, Mathieu Faivre, Stefan Luitz, Philipp Schoerghofer, Matts Olsson, Giovanni Borsotti, Kjetil Jansrud, Christoph Noesig, Filip ZubcicCampione del Mondo 2015: Ted Ligety; Campione del Mondo juniores 2015: Henrik KristoffersenSi aggiungono gli atleti over 500 punti non compresi: Dominik Paris, Matthias Mayer, Hannes ReicheltCoppa di gigante vinta da Marcel Hirscher; seguono Alexis Pinturault 455 punti, Ted Ligety 422superg maschile: Kjetil Jansrud, Dominik Paris, Matthias ... (continua)

[ 01/03/2015 ] - Garmisch: Hirscher domina la 1/a manche gigante
Lezione di sci di Marcel Hirscher nella prima manche del gigante maschile di coppa del mondo a Garmisch-Partenkirchen. L'austriaco non concede nulla ai suoi avversari e con una rapidità felina e con traiettorie impossibili rifila distacchi abissali a tutti i suoi avversari chiudendo con il tempo di 1'23"28. Il campione salisburghese su una "Kandahar 2" con fondo non particolarmente duro, causa le temperature elevate, ma con leggero nevischio ad intensificarsi, precede di quasi due secondi (+1.99) il compagno di squadra Benjamin Raich. Terzo tempo per il francese Alexis Pinturault, autore di un grave errore sul piano che ha pagato con +2.15 di ritardo da Hirscher. Quarto tempo per il padrone di casa Fritz Dopfer in ritardo di .+2.18, a precedere il collega di squadra Felix Neureuther (+2.28).Sesto, leggermente più staccato lo svedese Mats Olsson (+2.75) e a seguire il primo degli azzurri, Roberto Nani (+2.78). Buona la prova del livignasco con la sua inconfondibile sciata nervosa, capace nella prima parte di accusare meno di un secondo di distacco da Hirscher.Tracciatura dell'austriaco Raich, fratello di Benjamin, molto ristretta e angolata, non certo tra le più spettacolari quest'anno in questa specialità e che ha fatto pagare dazio anche ad uno come il campione mondiale Ted Ligety, finito alle spalle anche del nostro Nani, in ottava piazza con un ritardo considerevole di +2.84. Chiudono il lotto dei top10 lo svizzero Carlo Janka e il norvegese Leif Kristian Haugen.Gli altri azzurri: Davide Simoncelli conclude una discreta prova per le sue caratteristiche non adatte a una tracciatura di questo tipo. Il trentino è comunque ampiamente in corsa per la seconda manche concludendo a +3.75. Florian Eisath paga un errore nella parte alta finendo ad oltre 4 secondi e mezzo dalla vetta. Ottima, invece, la qualifica di Andrea Ballerin (27/o a +4.53). Peggio fa un irriconoscibile Max Blardone (+4.79) che però riesce a qualificarsi per la seconda manche come 30/o. Fuori, ... (continua)

[ 28/01/2015 ] - La Novegia per Vail 2015, c'è anche Svindal
Anche la Norvegia ha reso noto i nomi dei convocati per il Mondiale di Vail-Beaver Creek. Saranno undici complessivamente le atlete e gli atleti che difenderanno i colori della formazione nordica e ci sarà anche Aksel Lund Svindal, mentre non è stata convocata Lotte Smiseth Sejersted, reduce dall'operazione ad un ginocchio dopo la caduta in Val d'Isere dello scorso dicembre.Più nutrita quella maschile con 8 atleti:Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Leif Kristian Haugen, Henrik Kristoffersen, Sebastian Foss-Solevaag, Aspen Lysdahl, Jonathan Nordbotten e Aleksander Aamodt Kilde. Solo tre le donne: Nina Loseth, Ragnild Mowinkel e Maria Tviberg.Aksel Lund Svindal ha già raggiunto doemnica glli Stati Uniti dove proseguirà gli allenamenti per decidere l'eventuale sua partecipazione dopo l'operazione a cui era stato sottoposto per la rottura del tendine d'Achille rimediata agli inizi di ottobre.  (continua)

[ 25/01/2015 ] - Kitzbuehel: controlli antidoping della Wada
KITZBUEHEL LIVE - E' stata serata di controlli a sorpresa quella di ieri da parte della Wada, l'organismo di controllo antidoping del CIO, a Kitzbuehel. Gli operatori della Wada hanno effettuato alcuni controlli agli atleti, tra i quali anche qualche slalomista impegnato oggi in gara, oltre ad alcuni velocisti presenti in questi giorni nella località tirolese.Tra gli atleti sottoposti ai controlli ieri sera anche il norvegese Leif Kristian Haugen che ha postato una foto sul suo profilo di Twitter commentando: "Felice di accogliere l'antidoping nella mia camera di Kitzbuehel. Di di no al doping domani c'è lo slalom!".  Happy to welcome #antidoping in my room in Kitzbühel today. #cleansport #wada #saynotodoping SL here tomorrow. Bi... pic.twitter.com/3r8OppFsrc— Leif Kristian Haugen (@LeifHaugen) 24 Gennaio 2015  (continua)

[ 10/01/2015 ] - Dominio Hirscher ad Adelboden.Eisath 6/o
La Chuenisbaergli di Adelboden si inchina ancora una volta davanti a Marcel Hirscher, che con due manche di potenza e intelligenza vince l'edizione 2015 del classicissimo gigante elvetico (si corre qui dal 1967), conquistando il 29/o sigillo in carriera, il 6/o stagionale, la quarta vittoria su cinque giganti, rifilando oltre un secondo al francese Pinturault.Non solo: con questa vittoria Hirscher raggiunge Stenmark a quota 5 vittorie ad Adelboden, e porta a 13 le vittorie in carriera tra i pali larghi, avvicinandosi ai 'miti' austriaci Hermann Maier e Benni Raich fermi a quota 14.Al momento il campione salisburghese è uno, due, tre gradini sopra tutti gli altri, non conta il pettorale, il fondo, la neve, la tracciatura...insomma si corre per il secondo posto.In questo gigante così lungo, difficile e impegnativo, Alexis Pinturault torna sul podio dopo la gara di Soelden, e ricorda le vittime degli attentati di Parigi con il cartello 'Je suis Charlie'; ci ritorna anche il norvegese Kristoffersen (+1.64) che mancava da Kranjska Gora.La pioggia (ieri) e il gran caldo, 8 gradi, hanno certamente condizionato le condizioni del manto nevoso, salato, favorendo i primi a partire: lo dimostrano i pochissimi inserimenti da dietro nella prima e il miglior tempo di Borsotti nella manche decisiva, con il risultato di stravolgere la classifica della prima frazione.Gli azzurri corrono complessivamente un'ottima prova, sfruttano tatticamente le condizioni e sono tra i migliori nella seconda (Borsotti 1/o, Eisath 2/o, Moelgg 4/o).Così nasce il sesto posto finale di Florian Eisath, il miglior risultato della carriera, una grande soddisfazione per l'altoatesino che ha passato un'estate da fuori squadra, presentandosi a Soelden all'ultima opportunità e cogliendola. Con questo risultato strappa un meritato biglietto mondiale.Roberto Nani chiude 10/o, perdendo quattro posizioni rispetto alla prima manche: il livignasco rischia molto e cerca il risultato grosso, ma paga le sbavature e ... (continua)

[ 31/12/2014 ] - La strada di Moelgg e Svindal verso i Mondiali
Il mare cristallino che potete vedere nella foto in fondo all'articolo, pubblicata sul profilo Instagram di Aksel Lund Svindal, è quello delle isole Turks e Caicos, un arcipelago corallino nei Caraibi, dove il campione norvegese si trova in questi giorni. Il clima secco e dolce, con temperature che in questo periodo oscillano tra i 23 e i 30 gradi è l'ideale per fare fisioterapia, allenarsi e recuperare al meglio dopo un infortunio.Come è noto Svindal è fermo ai box a causa della rottura del tendine d'Achille, patita il 19 ottobre scorso, pochi giorni prima del gigante inaugurale di Soelden. Un infortunio pressochè identico a quello subito dal nostro Manfred Moelgg due mesi prima, il 19 agosto, durante un allenamento atletico.Questa premessa era necessaria per arrivare ad azzardare un parallelismo che, in campo medico, forse non andrebbe fatto, ma che per amore di discussione proviamo ad ipotizzare: dopo l'operazione, il riposo, e la fisioterapia il campione marebbano ha rimesso gli sci ai primi di novembre, due mesi e mezzo dopo l'infortunio, e con il raduno del 10 dicembre a Madesimo è tornato ad allenarsi con la squadra, meno di quattro mesi dopo l'infortunio, e nel gigante della Gran Risa è sceso come apripista.Non conosciamo l'esatto stato di forma di Manfred, ma è più che probabile un suo ritorno alle competizioni nel mese di gennaio, quando si sentirà pronto sia in slalom che in gigante, specialità dove non può permettersi di rischiare, essendo 24/o in WCSL. Infatti tornando alle gare un atleta perde lo status di infortunato, e di conseguenza le sue prestazioni hanno un immediato effetto sulla lista di partenza per la gara successiva.Inoltre, come noto, sono solo 4 i posti disponibili per ogni nazione per i Campionati del Mondo, e dunque a Manfred servirebbe un buon risultato per convincere i tecnici a selezionarlo.In quest'ottica, e applicando gli stessi tempi, Svindal potrebbe pensare di rimettere gli sci nei primi giorni del 2015, di ritorno dal suo ... (continua)

[ 15/12/2014 ] - Tanti big alla 5/a edizione dell'Alpine Rockfest
Appuntamento per l'antivigilia di Natale all’insegna dello spettacolo e dell’adrenalina ad Andalo, nella Paganella Skiarea, per la quinta edizione dell’Alpine Rockfest, la gara “showoe che mette in palio 75 mila dollari, destinati al solo vincitore.Il giorno dopo lo slalom in notturna di coppa del mondo di Madonna di Campiglio alcuni dei grandi protagonisti del circo bianco si daranno appuntamento all'insegna di “Winner takes alloe, questo lo slogan dell’Alpine Rockfest, scelto per questa edizione. Saranno una trentina gli atleti al via chiamati a dare il 110% per mettere sotto l’albero di Natale uno dei più alti montepremi messo in palio da una gara di sci alpino. Una discesa a metà strada tra sci alpino e skicross di circa 35-40 secondi, disputata su una pista tecnica e impegnativa come l’Olimpionica 2, con una formula di gara altrettanto spettacolare ed elettrizzante, studiata “ad hocoe dagli ideatori dell’evento, l’ex allenatore della nazionale americana di sci alpino Phil McNichol e l’imprenditore italiano Marco Dallapiccola.Al via tanti i big che hanno già annunciato la propria presenza, a partire dal due volte vincitore Ted Ligety (2011 e 2012), l’americano che da anni domina la scena in slalom gigante e che in carriera vanta già 4 titoli mondiali e due olimpici. Assieme a lui, ci saranno anche gli austriaci Philipp Schoerghofer, Marcel Mathis e Christoph Noesig, il tedesco Fritz Dopfer, il ceco Krystof Kryzl, i francesi Cyprien Richard e Mathieu Faivre, il norvegese Leif Kristian Haugen e gli svizzeri Yule e Murisier​. L’Italia, oltre che dal beniamino di casa Davide Simoncelli, sarà rappresentata dall’ex campione del mondo di superG Christof Innerhofer e dagli altri specialisti delle porte larghe Massimiliano Blardone, Roberto Nani, Florian Eisath e Giovanni Borsotti.Saranno quattro le manche in programma, a partire dal turno preliminare delle 10 del mattino, con conseguente passaggio del turno per i primi 15 migliori tempi. Nella seconda “runoe ... (continua)

[ 12/12/2014 ] - Hirscher innarivabile, fa suo il gigante di Are
Un mostruoso Marcel Hirscher ritorna quello di Soelden e detta la sua legge sulle nevi europee di Are e festeggia le 25 vittorie in coppa del mondo. Nel terzo gigante stagionale - il primo in notturna nella storia maschile - l'austriaco centra il secondo successo stagionale e incamera 100 importantissimi punti nella lotta per la coppa assoluta, sfruttando anche il fatto che Kjetil Jansrud oggi è andato a funghi, finendo fuori già nella prima manche. Ora tra i due ora ci sono solo 72 punti di differenza in favore del norvegese, ma domenica in slalom il sorpasso è quasi certo. Hirscher fa il vuoto alle sue spalle, come già accaduto sul ghiacciaio del Rettenbach. Sul secondo gradino troviamo il vincitore di Beaver Creek Ted Ligety che però accusa 1"22, un po' troppo per lui, anche se la mano operata ha il suo peso. La rivincita per pareggiare i conti tra i due è rimandata in Alta Badia tra una settimana, neve permettendo. Alle spalle di questi due mostri sacri della specialità c'è il tedesco Stefan Luitz​ (+1.50), soddisfatissimo per il suo secondo podio in carriera - capace di scavalcare il suo compagno di squadra più esperto Fritz Dopfer, finto 4/o. Seguono in graduatoria la coppia francese Fanara e Pinturault, quindi il veterano Benjamin Raich, seguito dal norvegese Haugen, da  un altro transalpino Muffat-Jandet finito 9/o a pari tempo con Henrik Kristoffersen.Il migliore degli azzurri lo troviamo ai piedi dei top10: è il giovane carabiniere Giovanni Borsotti 12/o. Dopo una buona prima manche il piemontese fa meglio nella seconda, con il secondo crono (1.12.49) alle spalle di Hirscher, grazie al giusto pizzico di grinta e di testa dimostrando tutte le sue doti tecniche, mentre Florian Eisath dopo un 13/o tempo pomeridiano appare un po' troppo contratto retrocedendo in 15/a piazza. Male anche Davide Simoncelli (19/o). Il poliziotto di Lizzana non riesce a trovare il bandolo della matassa negli spazi larghi di questa seconda prova e termina. Tutti eliminati ... (continua)

[ 12/12/2014 ] - Hirscher domina la prima manche del gigante di Are
E' un Marcel Hirscher che sente aria di casa e torna quello di Soelden. L'austriaco chiude, infatti, al comando la prima manche del primo gigante notturno della storia dello sci al maschile ad Are, recupero di quello cancellato a Val d'Isere per assenza i neve. Una manche strepitosa quella di Marcellino che allunga le mani sulla seconda vittoria stagionale in gigante che chiude con il tempo di 1'17"86 precedendo il tedesco Fritz Dopfer, staccato già di 57 centesimi e il vincitore di Beaver Creek Ted Ligety, attardato di 81 centesimi. Quarto il sorprendente tedesco Stefan Luitz, l'unico a riuscire ad inserirsi nella scia di questi tre, in ritardo di 97 centesimi.Dietro poi il vuoto con i distacchi che si fanno pesanti. via, via che si scorre la graduatoria. Il quinto, il norvegese Leif kristian Haugen accusa oltre un secondo e mezzo (+1.56), a precedere il trenino composto da Raich, Fanara, Pinturault e Faivre. Il decimo, il norvegese Kristofferssen si becca già 2"27.Bruttissima prova per Roberto Nani, l'unico azzurro a partire con un pettorale tra i top15, apparso molto statico e precipitato con quasi 6 in secondi (+5.55) in fondo alla graduatoria provvisoria. Il migliore è Florian Eisath, 13/o a 3"01, seguito da Giovanni Borsotti 19/o (+3.46) e da Davide Simoncelli 27/o (+4.09). Non qualificati per la seconda manche oltre a Nani anche Max Blardone (+4.87), Matteo Marsaglia e Riccardo Tonetti. Out. invece, Mattia Casse e il debuttante Adam Peraudo.Seconda manche in programma in programma alle ore 19.00 (diretta su Raisport1 ed Eurosport1). (continua)

[ 04/12/2014 ] - Nor-Am Colorado: vittorie per Haugen e Drev
Terzo giorno di gare Nor-Am in Colorado tra Copper Mountain e Aspen: nel primo slalom maschile della stagione vittoria per il norvegese Leif Kristian Haugen che chiude le due manche in 1:58.01, 6 centesimi davanti al tedesco Linus Strasser e 23 sullo statunitense Michael Ankeny. Numerosi i protagonisti del Circo Bianco presenti: Markus Larsson è 4/o, Krystof Kryzl 5/o, Espen Lysdahl 6/o, Trevor Philp 7/o, Erik Read 8/o, Mattias Hargin 9/o e Nolan Kasper 10/o (ma era primo al termine della prima manche).Per gli azzurri: Roberto Nani è 12/o a +1.96, mentre Giovanni Borsotti, vincitore dei primi due giganti del circuito. è 14/o a +2.20, mentre Giulio Bosca è 22/o a +4.47.Domani in programma un secondo slalom che chiude la tappa di Copper Mountain.Le ragazze hanno invece raggiunto Aspen per i primi due giganti del circuito femminile: vittoria per la slovena Ana Drev in 2.01:52 (6 punti FIS), davanti alla elvetica Wendy Holdener e alle francesi Frasse Sombet, Estelle Alphand (figlia del grande Lucio) e Taina Barioz.Completano la top10 Simona Hoesl, Valerie Grenier (canadese, prima nordamericana al traguardo), Lena Duerr, Katarina Lavtar e Marie-Pier Prefontaine. Seguono alcune protagoniste dei pali stretti come Anna Swenn-Larsson (che mantiene il primo posto del circuito grazie ai punti dello slalom), Michelle Gisin e Nathalie Eklun1d.Non c'erano azzurre in gara.Domani in programma il secondo gigante che chiude la tappa. (continua)

[ 18/10/2014 ] - Norvegesi, Finlandesi e Sloveni per Soelden
Il DT norvegese Claus Ryste ha annunciato gli atleti selezionati per l'opening di stagione di Soelden: tra gli uomini saranno al via Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Henrik Kristoffersen, Leif Kristian Haugen, Rasmus Windingstad e Marcus Monsen, mentre tra le ragazze correranno Ragnhild Mowinckel e Nina Loeseth.L'ultimo podio norvegese risale al 2007, quando Svindal superò per 32 centesimi Ted Ligety. Lotte Smiseth Sejersted non sarà al via perchè in ritardo di preparazione in gigante, e in più il pettorale alto le dà poche chance di qualifica: Lotte si sta concentrando per le gare nordamericane.Toccherà dunque a Loeseth e Mowinckel cercare di avvicinarsi ad Andrine Flemmen, che conquistò a Soelden due delle tre vittorie in carriera, nel 1998 e nel 2002.Con il ritiro di Tanja Poutiainen saranno solo 2 gli atleti finlandesi al via nel gigante inaugurale di Soelden.Tra gli uomini occhi puntati su Marcus Sandell, fermato nello scorso inverno dai postumi di una operazione chirurgica. Sandell è attualmente il n.21 della WCSL, e un anno fa ottenne sul Rettenbach un sesto posto, uno dei migliori risultati della carriera. Con lui sarà al via Samu Torsti. Nessuna ragazza al via sabato 25, Merle Soppela, unica atleta della squadra B, comincerà la stagione a Levi.In casa slovena oltre a Tina Maze sono confermate Ana Drev, Katerina Lavtar e Tina Robnik che nell'ultimo allenamento interno ha battuto la concorrenza di Ilka Stuhec e Marusa Ferk, e cercherà i primi punti in Coppa del Mondo.Tra gli uomini prenderanno il via Zan Kranjec e (forse) Misel Zerak, classe 1992.Pronte anche le francesi, che qualche giorno fa hanno operato le selezioni interne sulla Grande Motte di Tignes: la somma delle due migliori manche su quattro disputate hanno premiato Coralie Frasse-Sombet e Marie Massios per gli ultimi due pettorali liberi, escludendo Taina Barioz ed Estelle Alphand.Gli uomini di David Chastan si alleneranno mercoledì e giovedì sulla Grande Motte, e poi venerdì raggiungeranno ... (continua)

[ 16/06/2014 ] - La squadra Rossignol per la stagione 2015
Il rinnovo di Christof Innerhofer, di cui abbiamo già dato notizia, e i nuovi ingressi di Carlo Janka, Bernadette Schild, Thomas Mermillod-Blondin e Fabienne Suter, sono le novità più importanti di questo "sci mercato" post anno olimpico, e si aggiungono ai numerosi atleti già legati al gruppo Rossignol.Ecco l'elenco completo:Rossignol:Bernadette Schild (AUT), Alexandra Daum (AUT), Marc Digruber (AUT), Magnus Walch (AUT), Daniel Meier (AUT), Marie-Michele Gagnon (CAN), Erin Mielzynski (CAN), Marie-Pier Prefontaine (CAN), Jan Hudec (CAN), Manuel Osborne-Paradis (CAN), Robbie Dixon, Phil Brown (CAN), Trevor Philp (CAN), Federica Brignone (ITA), Irene Curtoni (ITA), Manuela Moelgg (ITA), Chiara Costazza (ITA), Michela Azzola (ITA), Christof Innerhofer (ITA), Matteo Marsaglia (ITA), Henri Battilani (ITA), Marion Rolland (FRA), Marie Marchand-Arvier (FRA), Jennifer Piot (FRA), Tessa Worley (FRA), Anemone Marmottan (FRA), Adeline Baud (FRA), Brice Roger (FRA), Maxence Muzaton (FRA), Thomas Mermillod Blondin (FRA), Nicolas Thoule (FRA), Christina Geiger (GER), Stefan Luitz (GER), Philipp Schmid (GER), Ragnhild Mowinckel (NOR), Henrik Kristoffersen (NOR), Leif Kristian Haugen (NOR), Sergei Maytakov (RUS), Stepan Zuev (RUS), Pavel Trikhichev (RUS), Ilka Stuhec (SLO), Zan Kranjec (SLO), Lara Gut (SUI), Michelle Gisin (SUI), Carlo Janka (SUI), Didier Defago (SUI), Marc Gisin (SUI), Ramon Zenhausern (SUI), Maria Pietilae-Holmner (SWE), Frida Hansdotter (SWE), Jessica Lindell Vikarby (SWE), Charlotta Saefvenberg (SWE), Markus Larsson (SWE), Axel Baeck (SWE), Calle Lindh (SWE), Stacey Cook (USA), Leanne Smith (USA), Jacquelines Wiles (USA), Thomas Biesemeyer (USA), Ryan Cochran-Siegle (USA)    Dynastar:Elena Fanchini (ITA), Nadia Fanchini (ITA), Marion Pellissier (FRA), Romane Miradoli (FRA), Clara Direz (FRA), Estelle Alphand (FRA), Dominique Gisin (SUI), Fabienne Suter (SUI)Lange:Marie-Michele Gagnon (CAN), Jan Hudec (CAN), Carolina Ruiz Castillo (SPA), Elena Fanchini (ITA), ... (continua)

[ 11/04/2014 ] - I Norvegesi per la stagione 2014/2015
Contrariamente al solito non sono gli elvetici di Swiss-ski i primi ad annunciare la composizione delle Squadre Nazionali per la stagione 2014/2015 bensì Skiforbund, la federsci norvegese.Saranno 13 donne e 13 uomini ad affrontare la prossima stagione di Coppa del Mondo, con i Mondiali di Vail a febbraio come momento clou.Havard Tjoerhom rimane DT del settore maschile, Tron Moger si occuperà dei velocisti, Franz Gamper seguirà da vicino Aksel Lund Svindal e Kjetil Jansrud in gigante, superg, discesa.Christian Mitter sarà responsabile delle discipline tecniche maschili, e Reto Nydegg del Gruppo Coppa Europa.Nel settore femminile deve ancora essere nominato il nuovo Direttore Tecnico; come noto non ci sarà più Stefan Abplanalp che è andato a guidare la velocità femminile americana. Eivind Oestenengen si occuperà del gruppo Coppa del Mondo, mentre Lars Henrik Kristoffersen e Joergen Nordlund lavoreranno con il Gruppo Coppa Europa.Rispetto ad un anno fa Maria Tviberg viene promossa dal Gruppo Coppa Europa al Gruppo Coppa del Mondo; Isabella Fidjeland e Helen Healey Trulsrud entrano nel gruppo Coppa Europa.Sebastian Foss Solevaag viene promosso dal gruppo Coppa Europa al gruppo Coppa del Mondo, e Jonathan Nordbotten direttamente nella nazionale maggiore; Rasmus Windingstad e Tracey Neteland entrano nel gruppo CE, mentre ne escono Endre Bjertness, Emil Bjoertomt Kristiansen,  Bjoernar Neteland, Christoffer Kyllingstad, Iver Bjerkestrand e Martin Budal.Ecco la composizione dei gruppi di lavoro:gruppo Coppa del Mondo femminile: Lotte Smiseth Sejersted, Ragnhild Mowinckel, Nina Loeseth, Mona Loeseth, Maria Tviberggruppo Coppa Europa femminile: Annie Winquist, Maren Skjoeld, Mina Holtmann, Nora Grieg Christense, Tuva Norby, Isabella Fidjeland, Mille Graesdal, Helen Healey Trulsrudgruppo Coppa del Mondo maschile: Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Leif Kristian Haugen, Henrik Kristoffersen, Aleksander Aamodt Kilde, Sebastian Foss Solevaag, Jonathan Nordbottengruppo Coppa ... (continua)

[ 31/03/2014 ] - CN Norvegia: titoli a Sejersted, Haugen, Kilde
Si è chiusa ieri la settimana di gare dei Campionati Assoluti Norvegesi, iniziati lunedì scorso a Hemsedal, con le prove della discesa libera.Presenti, e protagonisti, sia i veterani Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Leif Kristian Haugen che le "nuove leve" Adrian Smiseth Loeseth, fratello minore di Lotte, Aleksander Aamodt Kilde e Henrik Kristoffersen.Vediamo nel dettaglio i risultati:26 marzo, discesa femminile: titolo a Lotte Smiseth Sejersted con +1"34 su Mina Fuerst Holtmann (1995) e + 2"07 su Maren Skjoeld (1993). A 24 anni appena compiuti la Sejersted può già vantare 16 titoli nazionali, in tutte le discipline!26 marzo, discesa maschile: titolo a Adrian Smiseth Sejersted (il secondo in carriera) che per 6 centesimi rimane alle spalle dello svedese Hans Ollson (miglior tempo), terzo tempo per Kjetil Jansrud, quarto per Aleksander Aamodt Kilde, quinto per Aksel Lund Svindal.28 marzo, superg femminile: primo titolo della carriera per Mina Fuerst Holtmann (1995) che chiude in 1:27.10, 15 centesimi meglio di Lotte Smiseth Sejersted, 38 su Tonje Healey Trlsrud (1994). Da notare che la Sejersted, vincitrice un anno fa proprio davanti alla Holtmann, ha perso quasi subito dopo la partenza guanto e bastoncino destri.28 marzo, superg maschile: i giovani Kilde (1992) e Sejersted (1994) si prendono oro e argento lasciando bronzo e legno ai veterani Svindal (1982) e Jansrud (1985). Tra 7 decimi e un secondo il distacco inflitto da Kilde ai connazionali, conquistando il suo primo titolo nazionale; un anno fa fu secondo proprio alle spalle di Svindal.29 marzo, gigante femminile: vittoria a sorpresa per la 17enne Isabella Fidjeland, classe 1996, per 19 centesimi su Nina Loeseth e +1.30 su Rikke Gasmann-Brott.29 marzo, gigante maschile: primo titolo nazionale per Leif Kristian Haugen, che chiude le due manche in 2:16.11, mettendosi alle spalle per 26 centesimi Kjetil Jansrud e per +1.47 il "capitano" Aksel Lund Svindal. Settimo Kristoffersen, ottavo Kilde.30 marzo, slalom ... (continua)

[ 09/03/2014 ] - Finali 2014 Lenzerheide: gli atleti qualificati
Con lo slalom di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco, prima del gran Finale a Lenzerheide. Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione Olimpico; - il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.slalom maschile: Felix Neureuther, Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen (wjc), Mattias Hargin, Patrick Thaler, Fritz Dopfer, Mario Matt, JB Grange, Alexis Pinturault, Manfred Moelgg, Andre Myhrer, Markus Larsson, Reinfried Herbst, Benni Raich, Stefano Gross, Axel Baeck, Ivica Kostelic, Alexandr Khoroshilov, David Chodounsky, Steve Missillier, Luca Aerni, Anton Lahdenperae, Naoki Yuasa, Sebastian-Foss Solevaag, Manuel FellerSi aggiungono gli atleti over 500 punti non compresi: Aksel Lund Svindal, Ted Ligety, Kjetil Jansrud, Bode Miller, Patrick KuengGigante maschile: Marcel Hirscher, Ted Ligety, Alexis Pinturault, Thomas Fanara, Benni Raich, Felix Neureuther, Fritz Dopfer, Roberto Nani, Leif Kritstian Haugen, Mathieu Faivre, Stefan Luitz, Henrik Kristoffersen (wjc), Steve Missillier, Manfred Moelgg, Aksel Lund Svindal, Matts Olsson, Philipp Schoerghofer, Marcus Sandell, Tim Jitloff, Bode Miller, Victor Muffat-Jeandet, Davide Simoncelli, Cyprien Richard, Luca De Aliprandini, Carlo Janka.Si aggiungono gli atleti over 500 punti non compresi: Kjetil Jansrud, Patrick KuengSuperg maschile: Aksel Lund Svindal, Patrick Kueng, Kjetil Jansrud, Matthias Mayer, Didier Defago, Bode Miller, Georg Streitberger, Jan Hudec, Otmar Striedinger, Peter Fill, Max Franz, Adrien Theaux, Romed Baumann, Hannes Reichelt, Christof Innerhofer, Carlo Janka, Erik Guay, Thomas Mermillod-Blondin, Vincent Kriechmayr, Joachim Puchner, Johan Clarey, Andrew Weibrecht, Travis Ganong, Werner Heel, Manuel Osborne-ParadisSi aggiungono il Campione del Mondo juniores Marco Schwarz + gli ... (continua)

[ 21/01/2014 ] - Norvegesi e Spagnoli per Sochi 2014
La federsci norvegese ha diramato oggi le convocazioni ufficiali per lo sci alpino in vista dei Giochi Olimpici di Sochi 2014.A fronte di 12 posti disponibili sono al momento convocati 10 atleti, 6 uomini e 4 donne: Aksel Lund Svindal, Leif Kristian Haugen, Kjetil Jansrud, Henrik Kristoffersen, Sebastian Foss Solvaag, Aleksandr Aamodt Kilde; Lotte Smiseth Sejersted, Ragnhild Mowinckel, Mona Loeseth, Nina Loeseth.Anche la RFEDI, la federsci spagnola, ha diramato la lista dei 21 atleti che parteciperano a Sochi 2014. Per lo sci alpino, nonostante i 7 posti disponibili per il nuovo regolamento sulle quote olimpiche, ci sono solo 5 convocati: l'unica donna, Carolina Ruiz, nonchè l'unica con risultati di rilievo in Coppa del Mondo (Federazione Andalusa) e quattro uomini: Ferran Terra (Federazione Catalana), Paul De la Cuesta (Federazione Basca), Pol Carreras (Federazione Catalana), Alex Puente (Federazione Catalana).  (continua)

[ 11/01/2014 ] - Fantaski Stats - Adelboden - gigante
15/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;5/o di 8 giganti della stagione 27/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Ligety T. : 2) Dopfer F. : 3) Neureuther F. 2012: 1) Hirscher M. : 2) Raich B. : 3) Blardone M. 2011: 1) Richard C. : 1) Svindal A. : 3) Fanara T. 2009: 1) Raich B. : 2) Blardone M. : 3) Jansrud K. 2008: 1) Berthod M. : 2) Albrecht D. : 3) Reichelt H. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (3); Hermann Maier (3); Benjamin Raich (3); Marc Berthod (2); 7/a vittoria in carriera per Felix Neureuther (GER), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 19; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; Marcel Hirscher (AUT) - 9; 23/o podio in carriera per Felix Neureuther (GER), il 2/o in gigante 9/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 1/a in gigante per Thomas Fanara è il 5/o podio della carriera, il 5/o in gigante per Marcel Hirscher è il 52/o podio della carriera, il 23/o in gigante il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 6/o in 2.35.96, pettorale #2 l'Italia ha conquistato 142 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 201; Italia 142; Germania 120; Austria 97; Norvegia 87; Svezia 27; Finlandia 15; Svizzera 11; U.S.A. 10; Croazia 5; Repubblica Ceca 4; Luca De Aliprandini (ITA) è partito con il pettorale 30 chiudendo in 11/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Benjamin Raich (AUT) pos.10 [#9] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.13 [#31] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Felix Neureuther (GER)[pos.1], Thomas Fanara (FRA)[pos.2], Leif Kristian Haugen (NOR)[pos.5],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Gabriel Rivas (FRA)[pos.29], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Massimiliano Blardone (2005); 2/o Massimiliano Blardone (2004); Massimiliano Blardone (2007); ... (continua)

[ 11/01/2014 ] - Gigantesco Neureuther ad Adelboden.Bene gli azzurr
E' una settimana magica per il tedesco Felix Neureither, che dopo la vittoria di lunedì a Bormio tra i rapid gates, trova il successo nel gigante di Adelboden grazie ad una seconda manche da specialista sulla Chuenisbaergli, uno dei tracciati più classici e impegnativi del circuito.Neureuther conferma di essere diventato competitivo, e vincente, in entrambe le discipline tecniche, a suggello di quella trasformazione tecnica iniziata nella scorsa stagione, cogliendo la prima vittoria in questa specialità, la settima della carriera. E' una vittoria storica per la Germania, che tra le porte larghe del circuito maschile non trionfava da oltre 40 anni; inoltre Felix supera papà Christian nel numero di vittorie in CdM.Al francese Thomas Fanara, leader dopo la prima frazione, non è bastato il vantaggio di +1.32, ed ha chiuso in 2:34.70 a 10 centesimi dal tedesco. Anche lui cercava il primo successo in gigante (e in carriera), è stato troppo accorto e non ha potuto sfruttare la pista perfetta come nella prima manche, ma si consola avvicinando Ted Ligety  in classifica di specialità.Sul terzo gradino, a 19 centesimi, sale Marcel Hirscher, quarto a nove decimi dopo la prima ed estremamente aggressivo nella seconda, mantenendo così il pettorale rosso in gigante e rosicchiando poco meno di 40 punti a Svindal.Pinturault rimane fuori dal podio per 13 centesimi, ed è l'ultimo con un distacco contenuto: il norvegese Haugen, quinto, accusa +1"24.Più che buona la gara degli azzurri con Manfred Moelgg e Davide Simoncelli 6/o e 7/o e Roberto Nani e Luca De Aliprandini 9/o e 11/o, quest'ultimi capaci di recuperare rispettivamente 11 e 16 posizioni rispetto al risultato della prima manche. A punti anche un combattivo Max Blardone, 18/o.Nella prima manche esce Bode Miller, nella seconda  Ted Ligety, che già era saltato in Val d'Isere.A Garmisch l'ultimo gigante prima della pausa Olimpica, mentre domani Adelboden ospita uno slalom speciale con prima manche alle 10.30 (continua)




 
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