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" Grandi " è presente in queste 1538 notizie:

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[ 29/09/2004 ] - Il "Super Puma" al lavoro a Santa Caterina
(Santa Caterina Valfurva, SO). I nuovi impianti di Santa Caterina Valfurva sono finalmente realtà. Il tecnologico elicottero "Super Puma" ha terminato tra la giornata di ieri e quella di oggi la posa dei piloni della nuova cabinovia che servirà le competizioni iridate femminili. Tale elicottero, uno dei più grandi bimotore in dotazione all'aviazione civile, ha consentito di completare in poche ore un ingente lavoro che fino a qualche anno fa avrebbe richiesto più tempo e sopratutto un elevato numero di uomini. (continua)

[ 06/05/2004 ] - Giorgio Rocca al CIBUS di Parma
Il numero uno dello sci italiano Giorgio Rocca sarà presente sabato 8 maggio al CIBUS di Parma allo stand del suo Sponsor Principale "Salumificio Rigamonti" (stand n° 5A16), alle ore 13.00 firmerà autografi e poster per tutti i suoi tifosi. Reduce da una stagione positiva in Coppa del Mondo lo slalomista azzurro di Livigno ha trionfato quest'anno a Chamonix, secondo a Madonna di Campiglio, terzo a Flachau e si è piazzato al quarto posto della Classifica Generale di Slalom Speciale. "Abbiamo deciso di entrare nel mondo dello sci e di sostenere un'atleta della nostra terra - dichiara il Presidente Emilio Rigamonti - perché siamo convinti che Giorgio abbia delle grandi potenzialità, peraltro già dimostrate, e assieme vogliamo raggiungere ambiziosi traguardi. Siamo soddisfatti di questo primo anno assieme a Giorgio Rocca e abbiamo avuto un buon ritorno d'immagine grazie ai suoi successi. Il nostro impegno nel mondo dello sport è costante, oltre a Giorgio Rocca sponsorizziamo da anni nel basket e siamo stati partner di Manuela Di Centa nella sua avventura alla conquista dell'Everest." (continua)

[ 08/03/2004 ] - Tutti gli atleti delle Finali
UOMINI:SLALOM Rainer Schoenfelder / Kalle Palander / Benjamin Raich / Giorgio Rocca / Bode Miller / Mario Matt / Manfred Pranger / Manfred Moelgg / Truls Ove Karlsen / Thomas Grandi / Pierrick Bourgeat / Silvan Zurbriggen / Tom Stiansen / Kilian Albrecht / Akira Sasaki / Johan Brolenius / Heinz Schilchegger / Alois Vogl / Edoardo Zardini / Giancarlo Bergamelli / Drago Grubelnik / Tom Rothrock / Kurt Engl / Felix Neureuther / Raphael Faessler / Michael Walchhofer / Herman Maier / Stefan Eberharter GIGANTE Bode Miller / Kalle Palander / Massimiliano Blardone / Benjamin Raich / Davide Simoncelli / Heinz Schilchegger / Joel Chenal / Andreas Schifferer / Cristoph Gruber / Arnold Rieder / Alberto Schieppati / Thomas Grandi / Hans Knauss / Fredrick Nyberg / Hermann Maier / Bjarne Solbakken / Aksel Lund Svindal / Christian Mayer / Rainer Schoenfelder / Truls Ove Karlsen / Manfred Moelgg / Alexander Ploner / Didier Cuche / Jeffrey M Harrison / Stefan Eberharter / Daron Rahlves / Michael Walchhofer / Giorgio Rocca / Ambrosi Hoffmann SUPERG Hermann Maier / Daron Rahlves / Stefan Eberharter / Bjarne Solbakken / Michael Walchhofer / Hans Knauss / Andreas Schifferer / Didier Cuche / Patrick Jaerbyn / Benjamin Raich / Peter Fill / Tobias Gruenenfelder / Aksel Lund Svindal / Pierre-Emanuel Dalcin / Ambrosi Hoffmann / Bruno-Li Kernen / Marco Buechel / Cristoph Gruber / Fritz Strobl / Stefan Goergl / Pauli Accola / Hannes Trinkl / Bode Miller / Hans Olsson / Kalle Palander / Giorgio Rocca DISCESA Stefan Eberharter / Hermann Maier / Daron Rahlves / Michael Walchhofer / Hans Knauss / Fritz Strobl / Antoine Deneriaz / Didier Cuche / Andreas Schifferer/ Klaus Kroell / Ambrosi Hoffmann / Johann Grugger / Bjarne Solbakken / Bruno-Li Kernen / Hannes Trinkl / Cristoph Gruber / Patrick Jaerbyn / Kristian Ghedina / Alessandro Fattori / Didier Defago / Bode Miller / Roland Fischnaller / Kurt Sulzenbacher / Pauli Accola / Romed Bauman / ... (continua)

[ 28/02/2004 ] - Schieppati&Ploner: podio da favola sul Podkoren!
(Kranjsca Gora, Slo). Un podio da favola! Il gigante della 43a edizione del Pokal-Vitranc, ci ha regalato un commovente risultato: Alberto Schieppati e Alexander Ploner si sono classificati rispettivamente al 2° e 3° posto. "Alby" e "Plony" conquistano sul leggendario Podkoren di Kranjsca Gora il primo podio in carriera. Grandi! Che squadra la banda di Severino Bottero: giovane e davvero forte! Dopo la vittoria e il podio di Davide Simoncelli in Alta Badia, dopo i podi di Massimiliano Blardone a Flachau e a Adelboden, ecco altre due "furie rosse" acciuffare risultati di tal prestigio. Schieppati, Carabiniere classe 1981, e' nato a Arese, due passi da Milano, ma e`cresciuto sciisticamente a Courmayeur, dove risiede. Fino ad oggi il suo miglior risultato era l'8° posto conquistato sulla Gran Risa. Ploner, classe 1978 anche lui Carabiniere, aveva come miglior risulato in coppa un 12° tempo quest'anno in Alta Badia. Proviene da San Vigilio di Marebbe, bassa Val Badia, come Manfred Moelgg. Quest`ultimo oggi termina ottimo 8°: e` oramai sempre regolare tra i primi della classe il biondo ladino, vuoi in slalom vuoi in gigante. La prima gara in programma a Kranjsca, ha visto la vittoria di Bode Miller: il cow-boy che ama la pasta, vola in testa alla classifica generale di Coppa del Mondo. Sara`determinante lo slalom di domani, a cui non partecipera` Hermann Maier oggi 12°. Ma l'Italia, oltre alla fantastica doppietta sul podio di Alberto e Alexander, e al risultato di Manfred, non si ferma qui: Davide Simoncelli chiude in 18a piazza, Mirko Deflorian 21° e Michael Gufler 28°. Tra questi sottolineiamo il risultato del "Deflo": la "prima" nel teatro del circo bianco, gli regala un confortante risultato. Italiani, siete forti! (continua)

[ 25/01/2004 ] - Nel tempio di Kitz, trionfa Kalle Palander
(Kitzbuehel, Aut). Che gennaio ragazzi per lo slalom: pioggia a Flachau e Chamonix, neve copiosa a Wengen e Kitz. Qui, nella leggendaria località tirolese, già dal pomeriggio della libera, la neve iniziava a cadere e posarsi sul tracciato dello slalom, unico angolo del paese, dove non imperversavano orde di ragazzi, tifosi dei fan club, e non pochi ubriaconi. Kitz è anche festa, si sa: in Austria lo sci vale il calcio per l'Italia. Televisioni, radio e giornali, si concentrano ogni anno per questa mezza settimana di Coppa del Mondo. Questa, era la 64° edizione del trofeo dell'Hahnankamm, il trofeo della "cresta del gallo", la "gara per antonomasia del circo bianco". La discesa ha incoronato "sua maestà" Stephan Eberharter; lo slalom, ha scelto quel simpaticone di Kalle Palander. Il finlandese, dopo Park City e Flachau, vince a Kitzbuehel il terzo slalom della stagione, e seppur di un'inezia (5 punti), indossa nuovamente il "pettorale rosso" ai danni del nostro Giorgione e di Rainer Schoenfelder (secondi ex-equo con 310 lunghezze). Sopresa in 2° piazza: Thomas Grandi, canadese di origine italiane, è protagonista di un garone. Sul podio anche l'austriaco Rainer Schoenfelder: il "rasta delle nevi" è sempre sulla cresta dell'onda in slalom. Rainer, che ama la musica rock, ha esultato al traguardo "suonando" uno sci a mo'di chitarra. 4° Bode Miller, che sta risalendo la china in Coppa del Mondo (in testa sempre Lasse Kjus), 5° Silvan Zurbriggen e 6° ex-equo gli austriaci Bennj Raich e il redivivo Mario Matt. E gli azzurri? Questa volta, la "banda-Ravetto" piange...Giorgio Rocca termina solo al 13° posto. Il livignasco, forse per la paura di uscire nuovamente dopo Wengen, scia con il freno tirato nella prima. Nella seconda sessione, aziona il turbo, attacca, recupera, ma nel finale compie un grave errore. Anche Giancarlo Bergamelli, sembra un'altro oggi: addirittura 24° al traguardo. In classifica anche Manfred Moelgg e Hannes Paul Schmid, autori di due discrete gare, ... (continua)

[ 06/01/2004 ] - Max Carca: "Rocca e Moelgg eccezionali"
Massimo Carca, allenatore del gruppo slalom A, definisce soddisfacenti i risultati di Giorgio Rocca (3°) e di Manfred Moelgg (5°). Giorgione, secondo il tecnico di Tortona, può e deve arrivare alla vittoria, nonostante il podio (il settimo consecutivo dai Mondiali di St.Moritz fino a Flachau) sia un eccellente risultato. D'altronde, la neve molle non ha favorito il solido ventottenne Carabiniere di Livigno: partito con il pettorale n.5, c'erano già numerosi segni sul quel manto nevoso non certo duro. Carca, fa notare che addirittura la neve su cui avevano fatto riscaldamento prima della manche iniziale, era più dura di quella che poi i ragazzi han trovato in gara. Per il vice del responsabile dello slalom Claudio Ravetto, grandioso è stato Moelgg, che nonostante i suoi ventuno anni ed il primo anno in Coppa del Mondo, sci già con una elevata dose di sicurezza. Bravo anche Edoardo Zardini: primo slalom della stagione per il cortinese e subito un bel risultato, 16°. Peccato per gli altri: sopratutto è stato sfortunato Patrick Thaler, 31° ad un centesimo dal 30° (quel Vogl che è poi giunto 6°...). (continua)

[ 22/12/2003 ] - Davide 1°, Re di Badia! Poi la valanga rossa
(La Villa - Alta Badia, Ita). Giù il cappello! Davvero grande questo poliziotto trentino di Rovereto, venticinque anni fra poco più di un mese. Già sul podio qui, con due secondi posti, l’anno passato e otto giorni fa nel recupero di Val d'Isere, Simoncelli centra la vittoria nel tradizionale appuntamento a La Villa della stagione 2003/2004. Davide Simoncelli è, fuori da ogni discussione e senza alcun dubbio, il Re della Val Badia. Sempicemente stratosferico sulla Gran Risa. Divino. Più di un secondo al finlandese Kalle Palander e davanti anche a Bode Miller, 3° e giunto anche in questa splendida valle ladina a bordo del suo camper. Davide batte Golia? Forse fino ad una settimana fa, media ed opinione pubblica poteva sostenere ciò: ora Golia è proprio questo giovanotto trentino, che sul pendio gelato della Gran Risa, si è messo a disegnare da cima a fondo linee “spaziali”. Davide (come lo ha anche ripetuto in conferenza stampa), si trova a suo agio sul “difficile”, sul “duro”: la Gran Risa presenta una conformazione chè è tutta un ripido, e quindi risulta essere pane prelibato per i denti del poliziotto di Lizzana, una frazione a due passi da Rovereto. Davide ha impressionato per come è riuscito a "condurre" sempre, a non farsi mai sorprendere dalle innumerevoli insidie che il tracciato presentava. Tuttavia, non solo Simoncelli sulla Gran Risa, ma un grande expolit per la giovane banda dei campioni di Severino Bottero da Limone Piemonte, tecnico (prima alla corte dei francesi) che ha fatto maturare completamente questi ragazzi. Massimiliano Blardone termina 4°: non riesce a salire sul podio l’ossolano, ma anche oggi ha dimostrrato che può inserirsi quando vuole tra i big del gigante. Il podio e magari la vittoria, arriveranno presto. Dopo Benny Raich (5°) e Thomas Grandi (6°), ecco Arnold Rieder in 7° piazza. Quindi 8° Alberto Schieppati, miglior risultato in coppa per questo giovane milanese trapiantato a Courmayeur. 12° Alexander Ploner, dopo un grande avvio fra ... (continua)

[ 14/12/2003 ] - Ancora 2° in Badia: Simoncelli c'ha preso gusto!
(Alta Badia, Ita). Un’anno dopo, sulla stessa pista, un’altro strabiliante 2° posto nella mitica Alta Badia. E pensare che alla vigilia, Davide aveva in un fastidioso mal di schiena, un freno oggettivo per affrontare con la determianzione necessaria e la mente sgombra da ogni pensiero, la Gran Risa, leggenda dello slalom gigante. Un freno, una limitazione sicuramente, ma non un alibi. D’altronde, il giovane poliziotto di Rovereto, come tutta la compagine dei gigantisti di Severino Bottero, è un duro, e non si lascia intimidire più di tanto da questo o quell’acciacco. Vedi Arnold Rieder, 4° a Soelden nonostante un problema alla spalla, e oggi 16°, ex-equo con il “milanese di Courmayeur” Alberto Schieppati. Simoncelli si trova davvero bene su questo tracciato, il “duro”, il “ripido”, le caratteristiche che meglio gli si addicono: e qui sugli alpeggi gelati di questo angolo ladino ha trovato pane per i suoi denti. Due podi per il trentino, che attualmente tra i maschietti delle “porte larghe”, è l’atleta con i risultati più significativi. Deve ora regolarizzare queste performance e diventare più continuo, visto che ha le carte in regola per farlo, così da entrare stabilmente fra i primi della classe della specialità. Chi sembra più regolare ma non è ancora riuscito a salire sul podio è Massimiliano Blardone: il finanziere ossolano questa volta non porta a termine la prima manche. Stessa sorte per Alexander Ploner, dopo tre belle gare nei giganti di Coppa Europa, e Micahel Gufler. Manfred Moelgg, giovane promessa azzurra per le discipline tecniche, non si è qualificato per la seconda sessione. La gara è stata vinta da un eccezionale Kalle Palander: il finlandese ora si mette a vincere anche in gigante, rifilando un secondo a Simoncelli. Se continua così, il vikingo può anche aspirare alla Coppa del Mondo generale. La testa della classifica della “sfera di cristallo” , vede ancora Herman Maier: Herminator, 15° alla prima, uscirà successivamente. Sul podio, ottimo 3°, ... (continua)

[ 13/12/2003 ] - Impresa in Badia: Denise in cima al mondo
(Alta Badia, Ita). “Spaghetti alla Karbonara, grazie”: ecco il primo piatto che questa sera Bode Miller, il “cow-boy che ama la pasta”, ha ordinato per la cena al suo chef personale che lo segue nelle trasferte europee. Domani infatti, dopo le dame dello sci, sarà la volta dei cavalieri del gigante ad affrontare la Gran Risa. Oggi, sui muri leggendari dell’Alta Badia, una piccola azzurra da Castelrotto, ha scritto una pagina sensazionale della storia dello sci alpino italiano, disegnando linee tanto dolci quanto efficaci. Disegni morbidi ed armoniosi su una Gran Risa non particolarmente vetrificata dal ghiaccio e abborbidita dagli organizzatori, non scarabocchi. Anja Paerson in primis e le altre big del gigante femminile, semmai hanno faticato parecchio nell’olimpo del gigante. Denise Karbon, ventiquattro anni, cugina del giovane poliedrico Peter Fill e già argento ai Mondiali di St.Moritz, coglie il primo successo nel circo rosa nella gara che recuperava la tappa ceca di Slpinderuv Mlyn. Denise, che scia per il gruppo sportivo delle Fiamme Gialle, è stata protagonista di un’immensa seconda manche, dopo il 5° tempo della prima sessione. Aveva paura di “sentire” la gara, temeva le solite paturnie che anche le più grandi hanno prima di lasciarsi alle spalle il cancelletto di partenza. Alla faccia…Invece, determinazione, classe e fluidità: ecco i tre elementi che hanno portato al trionfo lo “scricciolo” della compagine di Luis Prenn. Dopo i podi della scosra stagione a Semmering, Are, Lillehammer e dopo il 3° posto di fine novembre a Park City, è arrivata la prima grande vittoria, che fissa definitivamente la Karbon tra le più forti interpreti al mondo della specialità. Ma non c’è solo Denise nella grande giornata sulla Gran Risa. La valanga rosa di Luis Prenn, festeggia anche l’ottimo 5° posto della slalomista Nicole Gius, altaotesina di Silandro. Se scia così, sul Canalone Miramonti di Madonna di Campiglio negli slalom di martedì e mercoledì, può darci sicuramente ... (continua)

[ 12/12/2003 ] - Coppa Europa a San Vigilio: 1° Bechter, 4° Moelgg
Dopo le trasferte in Svezia e Norvegia, la Coppa Europa sbarca in Italia. A San Vigilio di Marebbe, si è disputato un gigante. La vittoria è andata all'austriaco Patrick Bechter, che ha preceduto sul podio il canadese Thomas Grandi e lo svizzero Daniel Albrecht. Primo degli azzurri, lo slalomista ladino della squadra A Manfred Moelgg, originario proprio di San Vigilio. Dopo in due podi a Aal, il gigantista della A, Alexander Ploner, termina in 8° piazza. Ottimo 10° posto per Luca Senoner, al primo anno con la squadra B di Christian Thoma: il carabiniere di Ortisei cresce di gara in gara. Quindi 19° Patrick Thaler, 23° Patrick Cogoli e 29° Mirko Deflorian. Ora la Coppa Europa si sposta nella vicina Obereggen, un appuntamento clasico della serie cadetta: andrà in scena uno slalom con la formula ko, ossia dell'eleminazione diretta su tre manche. Intanto, a Racines, un gigante Fis: vittoria di Walter Girardi, che si allena con le Fiamme Gialle. (continua)

[ 03/12/2003 ] - Thaler-Moelgg: doppietta in Coppa Europa
Ad Are, Svezia, è andato in scena uno slalom speciale, primo round di Coppa Europa. Parecchi atleti di Coppa del Mondo, sono saliti in terra scandinava per partecipare alla competizione. D'altronde, c'è parecchio tempo fra i primi due slalom della massima serie: tre settimane tra Park City e Madonna di Campiglio. La gara è stata vinta da Patrick Thaler, venticinquenne Carabiniere della Val Sarentino, che fa parte della squadra A. E'in forma "Taly", lo si era notato già a Park City, dove al termine della prima manche era 12°; come del resto negli slalom Nor-Am di Winter Park, in cui è uscito nelle seconde sessioni ma dopo aver staccato il 1° ed il 3° tempo nelle prime manche. 2° la giovane promessa azzurra dello slalom, Manfred Moelgg, ventunenne Finanziere di S.Vigilio di Marebbe, anche lui (da quest'anno) alla corte di Claudio Ravetto. 3° il finlandese Jukka Leino. 4° Marinac, 5° Hansson e Matt, 7° Engl, 8° Cosineau, 9° Vogl, 10° Grandi: gente da Coppa del Mondo. Come Tissot, Gravier, Llorach, Larsson, Brolenius, Casanova, Roy, Grubelnik, Kosir, Egger, Seer, fuori tra la prima e la seconda manche. Stacca un più che buono 17° posto Luca Senoner, primo anno con la squadra B di Christian Thoma, e giovane atleta polivalente. 19° Alan Perathoner, 21° Edoardo Zardini, 39° Luca Tiezza. Fuori nella prima manche Christian Deville e Omar Longhi; ko nella seconda Hannes Paul Schmid e Luca Moretti. (continua)

[ 19/11/2003 ] - Putzer: ancora incerta la partenza per l'America
Karen Putzer continua il percorso verso il pieno recupero fisico. Gli accertamenti ematochmici, radiografici e la risonanza magnetica a cui si e' sottoposta la venticinquenne poliziotta altoatesina, a causa dell'infiammazione coxo-femorale, sono stati tutti negativi. Il Dott. Herbert Schoenhuber, presidente della Commissione Medica Fisi, insieme al Dottor Larcher che ha seguito Karen negli ultimi giorni,sottoporra' l'azzurra ad un altro consulto medico. La Putzer, si recherà a Berna, dal Dott. Ganz, uno dei piu' grandi esperti di articolazioni del mondo. (continua)

[ 05/11/2003 ] - Montebianco in edicola!
Corri in edicola! E' uscito il numero di novembre di MB - Montebianco, mensile di montagna, sci e sport invernali. In questo numero, Fantaski è presente con le "Ultime dal circo bianco" e con " Fantaski, la parola ai team". Sul numero di novembre, inoltre, la presentazione di tutte le grandi classiche della Coppa del Mondo, le "leading ski schools", un reportage di Torino 2006, un'intervista a Iwan Bormolini (già opinionista di Fantaski) per lo sci club Livigno, e molto altro ancora. Non perdetevelo! (continua)

[ 27/10/2003 ] - Stratosferico Miller. E Rieder è ottimo quarto
(Soelden, Aut). Chi comincia bene è già a metà dell’opera. Se questo dato vale per Bode Miller, non sarà certo facile stare alle calcagna dell’americano, ieri grande trionfatore del gigante inaugurale. Sole splendente e –10 gradi: così il ghiacciaio del Rettenbach ospitava l’esordio stagionale del circo bianco, con una cornice di pubblico che già dal mattino presto aveva invaso le aree circostanti il traguardo. Soelden, vivace centro in cima alla Otztaler, già da venerdì straboccava di gente. Due facce per questo angolo di Tirolo: la notte divertimenti a go-go con ristoranti e disco-pub gremiti di giovani; la mattina le gare di Coppa del Mondo, oramai divenuto appuntamento classico dell’”opening” del circo bianco. Soelden fine ottobre, giorni in cui appassionati di sci di mezza europa, si ritrovano con trombe, vessilli e campanacci ad animare vuoi il centro del paese, vuoi lo ski-stadium. Nella “prima”, il grande protagonista è stato Miller: distacchi abissali inflitti a Covili e Chenal, che stanno a sottolineare il grande stato di forma in cui si trova l’”hippy delle nevi”. Certo, una gara può non significare nulla, ma il modo in cui ha sciato e vinto, i distacchi ai concorrenti e lo stato di forma di Eberharter e Maier (almeno in gigante), possono dire parecchio. Eccome: lo “scavezzacollo” del New Hampschire, col nuovo sponsor "Barilla" come Tomba sul caschetto, è uno spettacolo da vedere. Sugli sci è un mix tra potenza, precisione, estro: ti può attaccare una porta come in un manuale alla voce “come girare gli sci in gigante”, come ti può fare un passaggio completamente scomposto rischiando l’impossibile. Il risultato non cambia per Bode, il cronometro al traguardo gli da sempre ragione, grazie alla sua fluidità. Con Miller sul podio, una doppietta francese: 2° Frederic Covili, il campione di gigante di due stagioni fa, e 3° Joel Chenal da La Rosiere. Gli austriaci questa volta sono dietro, seppur lì sempre tra i primi della classe: Benny Raich finisce 5°, Heinz ... (continua)

[ 08/09/2003 ] - Rocca & compagni tornano allo Stelvio
Dopo un mese di pausa, la squadra A di slalom allenata da Claudio Ravetto e Massimo Carca, è tornata al Passo dello Stelvio. Giorgio Rocca, non è partito con i discesisti per il Sud-America, come da programma iniziale: il solido livignasco, ha preferito concentrarsi sull'allenamento di speciale, visto che oltre continente le condizioni della neve non erano eccellenti. Sta lavorando bene Giorgione, come del resto anche gli altri ragazzi. Al raduno, presenti anche Hannes Paul Schmid, Patrick Thaler e Giancarlo Bergamelli. Gianki, sembra un pò indietro nella preparazione: anche la scorsa stagione non staccava grandi tempi in allenamento, poi invece è finito praticamente sempre nel primo gruppo di merito. Inoltre, il ventinovenne bergamasco, sta testando dei nuovi scarponi Tecnica. Assente invece Manfred Moelgg: l'atleta ladino si trova in Cile, a Valle Nevado, fino a metà settembre con la squadra di gigante di Severino Bottero. Quattro giorni di sci dunque, da martedì 2 a venerdì 5. Tre giorni slalom ed un giorno allenamento di gigante per i ragazzi. La neve, grazie alla discesa delle temperature ed allo zero termico finalmente sotto i 3000 m. (a luglio allo Stelvio era spesso intorno ai 4000 m.), era dura e compatta. Hanno scelto le piste di questo ghiacciaio tra la Valtellina e l'Alto Adige per qualche giorno di allenamento, anche due slalomisti giapponesi, Kentaro Minagawa ed Akira Sasaki. La compagine degli slalomisti, farà di nuovo tappa allo Stelvio lunedì 15. (continua)

[ 30/07/2003 ] - Il raduno degli slalomisti di Ravetto
(Cervinia, Ita). La squadra A di slalom, si trova a Breuil-Cervinia per l’ultimo raduno prima della pausa estiva di agosto. Infatti, l’allenatore responsabile Claudio Ravetto, di concerto con il direttore tecnico Flavio Roda, ha deciso di lasciare libero tutto agosto agli slalomisti, in quanto la preparazione è iniziata già a metà maggio. Con Ravetto, lo staff dei tecnici è completato da Massimo Carca e Angelo Weiss: il primo è stato promosso secondo allenatore, Angelo invece (un decennio in Coppa del Mondo ed una vittoria - Chamonix 1999-), sostituisce Christian Thoma, passato a coordinare la squadra B. Presente anche il fisioterapista Roberto Cornetti. Non segue la squadra durante i raduni estivi sulla neve, il preparatore atletico Claudio Manganaro. Infatti, si è preferito che segua direttamente gli atleti quando sono a casa, per coordinare meglio una tabella di lavoro individuale. La compagine dello speciale, è composta da Giorgio Rocca, Giancarlo Bergamelli, Manfred Moelgg, Patrick Thaler e Hannes Paul Schmid. Alan Perathoner, per il momento, si allena con il suo gruppo sportivo, ed Edoardo Zardini, è aggregato alla squadra B. Ad autunno, si vedrà chi dei due otterrà il 6° posto (l’ultimo che spetta all’Italia), per disputare la Coppa del Mondo. Gianki punterà a migliorare il 12° posto nelle liste Fis dello speciale, e si butterà con decisione alla conquista del primo podio nel circo bianco, o magari addirittura cercherà la prima vittoria. Il ventinovenne di Trescore Balneario, bassa Val Cavallina, se lo meriterebbe: la scorsa stagione, ha dimostrato di che pasta è fatto ed ha ampi margini di miglioramento. “Thali”, deve riuscire a sciare in Coppa del Mondo come fa in allenamento ed in Coppa Europa: manca un po’ di esperienza per la massima serie, ma le qualità non gli mancano certamente. Come per Thaler, lo stesso discorso vale per Hannes Paul Schmid. “Schmidy”, ventitreenne di Terento, ha dimostrato in allenamento di “dare la paga” sovente anche a Rocca. ... (continua)

[ 29/07/2003 ] - Gli allenamenti di Kostelic, sloveni e canadesi
(Cervinia, Ita). Il campione del mondo di slalom Ivica Kostelic, da qualche giorno si sta allenando sulle nevi di Cervinia/Zermatt. Il forte atleta croato, si sta dedicando al super-g. Oltre che le “rapid gates” e le porte larghe del gigante, il fuoriclasse di Zagabria, scommette anche su questa disciplina per poter attaccare la sfera di cristallo. Kostelic sta bene, e oltre alla Coppa del Mondo, vuole a tutti i costi riconquistare la coppetta di slalom , sfuggitagli a fine stagione in favore di Kalle Palander. Ivica, con il finlandese e il nostro Giorgione Rocca, rappresenta l’elite dello speciale. Kostelic, si allena a Cervinia con papà Ante, ed insieme alla squadra femminile, eccezion fatta per la sorella Janica, ancora convalescente dopo l’ultima operazione al ginocchio. Anche gli sloveni, si trovano in questi giorni sugli oltre 3500 m. del ghiacciaio del Plateau Rosa. Agli ordini dell’allenatore Urban Planinsek, Ales Gorza, Andrej Sporn, Bernard Vajdic e Mitja Valencic, Miha Malus. Si tratta di una squadra di gigante che disputa la Coppa del Mondo, ma separata da un’altra compagine di slalom e gigante, nella quale fanno parte i veterani, Jure Kosir e Mitja Kunc su tutti. Infine, si è vista anche la squadra canadese delle discipline tecniche. I nord americani, scommettono con convinzione su Thomas Grandi, che la scorsa stagione sembra essere ritornato tra i più in palla in slalom e gigante, e sul giovane Julien Cosineau, che con pettorali pribitivi ha collezionato delle belle prove in entambe le discipline tecniche. (continua)

[ 25/03/2003 ] - Gare tecniche dei Campionati USA e Canada
A Whiteface, slalom e gigante dei Campionati Assoluti USA. Lo speciale è andato a Bode Miller, che ha avuto la meglio su Erik Schlopy. Bode, il fuoriclasse del New Hampschire, nel gigante ha dovuto lasciare però la prima piazza a Schlopy. In entrambe le prove, 3° Jess Marshall. In Canada, a Whistler Mountain, sono in corsa i Campionati Assoluti. Doppietta nelle prove tecniche per il favorito Thomas Grandi. Nel gigante, 2° David Anderson e 3°Julien Cosineau. Tra i pali stretti, sul podio con Grandi, 2° Brad Spence e 3° Ryan Semple. (continua)

[ 20/03/2003 ] - A Verbier, con Carlsberg, gareggi con i campioni
Sogni di gareggiare con i campioni mondiali di sci? Con Carlsberg a Verbier puoi farlo! Per terminare la stagione sciistica…“Carlsberg High Five” è una irripetibile, divertente occasione: Verbier, 5 Aprile 2003, sede quest'anno anche dei Campionati Assoluti Elvetici di sci aplino. Il prossimo 5 Aprile 2003 Carlsberg, la famosissima birra danese che si beve in 140 paesi del mondo, ospiterà per il quarto anno consecutivo la “Carlsberg High Five” a Verbier, nel cuore delle Alpi Svizzere. Sciatori e snowborder di tutta Europa potranno gareggiare con star internazionali come: Luc Alphand, Pirmin Zurbriggen e William Besse: quale modo migliore per terminare la stagione sciistica per tutti gli appassionati di sci? Carlsberg High Five è l’unico evento che dà l’opportunità a sciatori e snowboarder, di competere con campioni mondiali di sci in quattro discipline: Slalom Gigante, Slalom Parallelo, Gobbe e Big Bad Borders Cross. E tutto ciò che serve è avere voglia di divertirsi e una buona tecnica per affrontare le discipline che comprendono anche il Triatlon di Carlsberg: una serie di giochi sulla neve nel Carlsberg Village. E fuori dalle piste il divertimento continua con Carlsberg, in uno dei più grandi After-Ski party della stagione. L’intera località di Verbier, dalle montagne al paese, sarà coinvolta in una festa che andrà avanti tutta la notte, con musica dal vivo, competizioni, centinaia di persone, celebrità e “probabilmente la più grande birra After-Ski del mondo”. (continua)

[ 14/03/2003 ] - A Kvitfjell la Putzer cala il poker
(Kvitfell, Nor). La davano per stanca, stremata, stravolta. In effetti Karen Putzer, ai Mondiali e nelle prime gare dopo le due settimane iridate in Engadina, dava segni di cedimento: la sua stagione fino all'appuntamento clou della stagione era stata eccellente, avendo conseguito tre vittorie, due in gigante e una in super-g. Era davvero fiacca la ventiquattrenne altoatesina dopo St. Moritz, tanto da far affermare al suo allenatore personale Heinz Petter Platter, di portarla qualche giorno al mare senza farli vedere gli sci. Sulla pista di Kvitfjell, nel super gigante valevole per le finali di Lillehammer, la campionessa di Nova Levante si è rimessa in carreggiata. E come! Nessuno la dava come l'atleta da battere nella seconda gara delle finali norvegesi, ma la Putzer ha disegnato una gara perfetta sui colli della Olymiabakken, portando a casa un meritatissimo successo. Un ruggito da vera campionessa, una prova di carattere: solo i grandi campioni risorgono nei momenti di difficoltà. Con questo successo Karen raggiunge quota 1000 punti, e nel gigante di domenica ad Hafjell cercherà di difendere dalla Dorfmeister il 2° posto in classifica generale. In super gigante, conclude invece al 3° posto la classifica di specialità vinta dalla francese Carole Montillet. In gara, sul podio l'austriaca Alexandra Meissnitzer e la tedesca Martina Ertl. Le altre azzurre sono più indietro: Daniela Ceccarelli termina 13° ed Isi Kostner, dopo una stagione sofferta a causa di un infortunio non ancora completamente assorbito, 18°. (continua)

[ 07/03/2003 ] - Merighetti e Karbon: donne d' Italia!
E’ valanga rosa: Daniela Merighetti 2°, Denise Karbon 3°, Nicole Gius 8° e Karen Putzer 9°. Nel gigante di Are, in Svezia, le ragazze di Tino Pietrogiovanna sono autrici di una grande prestazione di squadra. Con il numero 38, una ragazza di ventunanni di Fornaci di Brescia, stacca il 29° tempo nella prima manche. Nella seconda però, compie una sensazionale impresa risalendo in 2° piazza e terminando a soli dodici centesimi dalla vincitrice della gara, l’eroina di casa Anja Paerson. Daniela, che si è presentata al cancelletto di partenza con l’occhio sinistro nero a causa di una botta presa in discesa la scorsa settimana a Innsbruck, è al suo primo grande risultato in Coppa del Mondo. Fino ad oggi, la migliore prestazione nel circo rosa è stato un 20° posto a Semmering. Più giovane, si era rotta la tibia sinistra e per ben due volte i legamenti crociati di entrambe le ginocchia. E’cugina di Manuela, che nel 1987 centro un 8° posto in coppa a Mellau, catapultandosi fra le grandi promesse; un incidente però la obbligò a ritirarsi. Sul podio anche la ventiduenne di Castelrotto, Denise Karbon, che brilla per regolarità ed è sovente fra le primissime della specialità: la sud tirolese ha centrato il podio anche a Semmering in dicembre e ai mondiali di St. Moritz. Finisce nelle dieci, con un ottimo 8° tempo, Nicole Gius: la ragazza di Prato allo Stelvio non è una specialista delle "porte larghe" (quest’anno è stata 3° in slalom) e il risultato svedese la può convincere di essere competitiva anche qui. Chi delude le aspettative è Karen Putzer: la campionessa di Nova Levante era in corsa con la Paerson per la Coppa del Mondo di Gigante, ma il 9° tempo la relega dietro alla svedesina in classifica di specialità a 56 lunghezze di ritardo. Manca solo il gigante delle finali norvegesi, ma non è ancora detta l’ultima parola. Speriamo, certo che Karen sembra ormai sfiancata da una stagione davvero interminabile. Infine, Janica Kostelic, con il 6° posto, vince arimeticamente ... (continua)

[ 02/03/2003 ] - Con International Vacanze nelle 3 Vallèes
Ancora un'altra sensazionale offerta di International Vacanze, sponsor di fantaski e numero uno per lo sci estivo a Les 2 Alpes. Si scierà nelle 3 Vallèes, in Francia, tra i più grandi comprensori d'Europa, il 15 ed il 16 Marzo. Per ogni prenotazione al fine settimana in questione, in omaggio una settimana di sci estivo a Les 2 Alpes. Per prenotare ed avere informazioni più dettagliate, consultate il sito web www.internationalvacanze.it (continua)

[ 23/01/2003 ] - Salta anche la 3° prova. Domani super-g
Il maltempo imperversa ancora su Kitzbuehel, tanto che anche la terza prova cronometrata è stata annullata. La gara si svolgerà comunque sabato, visto che martedì la prima sessione di prove è stata svolta regolarmente. Domani si correrà il super-g, che qui sulla Streif, l'anno scorso ha visto un grandioso secondo posto di Alessandro Fattori. Domani l'Emiliano sarà al cancelletto di partenza. Il "Fat", è reduce da una pausa di quasi un mese, causa un infortunio capitatogli prima della libera di Beaver Crek. Cadde nell'evitare un gruppo di turisti e si procurò una distrorsione ad un ginocchio. E' tornato in gara settimana scorsa a Wengen in discesa, e domani Gustav Thoeni ed Alberto Ghidoni saranno curiosi di vedere come Alessandro (vincitore in coppa di una libera ed un super-g) si cimenterà nella specialità a lui più congeniale. Con Fattori, in pista anche Patrick Staudacher, Roland Fischnaller, Kurt Sulzenbacher, Peter Fill, Giorgio Gros ed Arnold Rieder. Kristian Ghedina, è indeciso se partecipare o meno alla gara, per risparmiare eventualmente energie per la libera di sabato. Comunque ha partrcipato all'estrazione dei pettorali e risulta essere nella lista di partenza. Gli azzurri, dopo una serie di prove veloci opache, sono attesi per un risultato che possa raddrizzare la stagione; nonostante l'infortunio capitato a Luca Cattaneo, e le precarie condizioni fino ad oggi del Ghedo e di Fattori. (continua)

[ 18/01/2003 ] - Eberharter detta legge anche a Wengen
E cinque. In libera questa stagione non ce ne è per nessuno. Stefan Eberharter si laurea campione anche sul leggendario Lauberhorn di Wengen, classicissima del circo bianco che si disputa dal lontano 1930. In prova non sembrava aver digerito al meglio i due minuti e mezzo della discesa del Cantone delle Alpi Bernesi, ma il tirolese di Stumm, sbalordisce tutti con una prova di forza e di classe. Forza, in quanto questa pista spezza le gambe e martella i muscoli dei concorrenti, infatti è la libera più lunga dell’intero circuito; classe e talento perché Wengen è ricca di contenuti tecnici, dai passaggi più angolati, a salti spettacolari, a stradine insidiosissime e strette, a piani dove è necessario lasciar correre gli sci. Questa edizione presenta due libere, che affiancano il tradizionale slalom e la classica combinata del Lauberhorn. Eberharter porta a casa oltre chel’ennesima vittoria in discesa, anche 100 importanti punti per la classifica generale: Bode Miller, comunque anche oggi tra i primi con un più che buono 6° posto, è secondo al marcantonio d’oltre brennero, seppur distaccato di soli 25 punti. Kjetil Andrè Aamodt, conclude 8°, dimostrando di entrare “nei 10” in ogni specialità, ma non in grado forse di competere per la lotta fra l’Austriaco e l’Americano. Sul podio con Steff, 2° piazza per Daron Rhalves: il ventinovenne californiano è proprio in forma in quest’ultimo mese e continua ad infilare grandi prestazioni. 3° l’elvetico Bruno kernen, che ritrova dopo un po’ il podio, proprio qui sulla pista di casa. Già settimana scorsa sulla Stelvio di Bormio, aveva lanciato un consistente segnale di ripresa. Sotto il podio, segnaliamo due ottime gare di due atleti austriaci affamati di risultati soprattutto in discesa: Andreas Schiffererè 4° e Cristoph Gruber finisce 5°. Anche il vincitore di Adelboden, Hanss Knaus, partecipa per la prima volta questa stagione ad una libera: concluderà con un ottimo 9° posto. Chi delude un po’ le aspettative è Klauss Kroell: ... (continua)

[ 14/01/2003 ] - Knauss, Re nel tempio di Adelboden
Il simpatico Hans Knauss, torna alla vittoria in Coppa del Mondo. Il teatro del trionfo è di quelli speciali: il Kuonisbergli di Adelboden è la pista per eccellenza del gigante; infatti qui, non hanno la meglio atleti qualsiasi. Sul tracciato elvetico, si impongono esclusivamente assi, miti, pezzi da novanta. Hans, non a caso, non è un atleta qualsiasi, bensì un campione ed un personaggio del circo bianco: dapprima grande gigantista, poi polivalente sopraffino e (dopo un infortunio) tornato a brillare come gigantista abbandonando le libere. Ad Adelboden vince chi sbaglia di meno: impossibile pennellare due manche senza errori, sbavature, distrazioni. Il Kuonisbergli non lascia respiro. Tanti i cambi di pendenza (in primis il ripidissimo muro finale preceduto da una “lunga” in contropendenza), tanti i dossi che possono sorprendere i poveri gigantisti da un momento all’altro, assai ripida la pendenza della pista, e per questa edizione ci si è messa anche la neve: dura e piena di lastre di ghiaccio. Sul muro finale, fanno quasi tenerezza gli addetti alla stampa, i fotografi e a volte gli allenatori, che non riescono a stare in piedi dal ghiaccio vivo e dalla pendenza. A sostenere i protagonisti delle porte larghe, 20.000 tifosi che hanno trasformato il parterre di arrivo in un vero e proprio stadio di calcio. In più, c’è anche il sole che brilla su questa valle svizzera, che con l’Alta Badia rappresenta il tempio dello slalom gigante. Altra nota importante, e per certi versi la notizia del giorno, è il ritorno alle gare del mito Hermann Maier (3 delle sue 41 vittorie qui ad Adelboden). Qualcuno (senz’altro esagerando) lo dava in forma e in grado di concludere fra i primi. Da par suo, Herminator, puntava ad entrare nei 30 e ad accedere alla seconda manche. Finirà 31°, escluso dalla seconda sessione dalla discesa del giovane canadese Julien Cosineau (sorprendente 12° al termine), pagando tre secondi dal mattatore della prima manche Didier Cuche (l’elvetico - preceduto ... (continua)

[ 13/01/2003 ] - Si scrive slalom, si legge Kostelic
(Bormio, Ita). Ancora lui. Il ventitrenne Croato, Ivica Kostelic, trionfa anche nello slalom speciale di Bormio. Dopo le vittoria nello slalom KO in notturna a Sestriere e il primo posto di domenica scorsa sul Podkoren di Kranjsca Gora, sale sul gradino più alto del podio anche nel recupero di Chamonix, disputato in Alta Valtellina. Il percorso della pista Stelvio, che si snodava sotto la piana di S.Pietro (dopo il muro omonimo della discesa libera), vedeva una prima parte sul ripido, e dall’intermedio al traguardo, una serie di porte su un lungo pianoro che portava gli atleti nel suggestivo ski stadium. In parecchi non hanno terminato la gara. Infatti, solo in 23 sono andati a punti, e alcuni grandi interpreti della specialità, come il francese Jean-Pierre Vidal e il nostro Giorgione Rocca, sono usciti di scena. Succede: è la lotteria dello slalom. I pali stretti sono così, e proprio i fuoriclasse che solitamente attaccano alla morte facende linee millimetriche, rischiano di saltare. In Slovenia, il solido ventisettenne di Livigno (rinomata stazione che da ieri ha una pista dedicata proprio al suo campione), infila subito dopo l’intermedio nella prima manche, nonostante le linee al fulmicotone che stava tirando e che gli avevano permesso di registrare un tempo inferiore anche al “mostro di Zagabria”. Sugli alpeggi della Stelvio, invece, termina 5° la prima sessione, ma scivola via nella seconda manche sul muro iniziale, dopo poche porte. E’ un vero peccato, vista la sua condizione tecnica ed atletica. Sconsolati, il responsabile dello slalom Ravetto e il direttore tecnico Thoeni, diranno che Rocca sta passando proprio un periodo un po’ sfortunato: attacacca sempre, ma quando arriva è secondo per un centesimo (vedi sul Colle), altrimenti fa segnare tempi da vittoria ma con una inforcata sempre dietro l’angolo. Anche il massaggiatore Cornetti, si trova in sintonia con i tecnici, aggiungendo che queste due uscite possono far scattare qualche freno nella testa del ... (continua)

[ 05/01/2003 ] - Kostelic ancora speciale. G. Bergamelli 7°
(Kranjsca Gora, Slo). La famiglia Bergamelli potrebbe aprire una “scuola di pali” sul Podkoren. Il pendio di gara di Kranjsca Gora, piace molto ai fratelli di Trescore Balneario. Nel gennaio del 1992, Sergio, sorprese il mondo vincendo il gigante: più di due secondi di distacco all’elvetico Hans Pieren e quasi tre ad Alberto Tomba. Incredibile! Sergio, l’anno successivo terminò 5°, concludendo in testa la prima manche. Oggi, suo fratello minore Giancarlo, ventotto anni, porta a casa un 7° posto, miglior piazzamento in Coppa del Mondo. D’altronde, il buon Giancarlo, era da un pò che puntava ad entrare tra i primi della classe tra i pali stretti. Questo obiettivo era impresso nel suo sguardo al parterre del Sestriere, quando in jeans e con il suo inseparabile cappellino “Tacconi Sport” (da sempre sponsor di tutti e quattro i fratelli), guardava i suoi colleghi divincolarsi sul Colle, dopo non aver raggiunto la qualificazione per le tre manches ad eliminazione diretta. Oppure quando questa mattina, durante la ricognizione, scrutava il muro finale ripido e specchiato dal ghiaccio, sperando di fare una buona gara, aggrappandosi alle lamine e alla buona sorte. Giancarlo, 9° dopo la prima sessione, attacca deciso, rimbalzando come una scheggia da una porta all’altra: sarà 7°, appunto, unico azzurro a punti (Giorgio Rocca è uscito nella prima). Chi è riuscito a contrastare al meglio le insidie del tracciato sloveno, è il croato Ivica Kostelic, che bissa il successo del Sestriere. Ora, il ventitreenne di Zagabria, guida la classifica della coppetta di slalom, e sembra essere anche per questa stagione l’uomo da battere quando bisogna cimentarsi fra i pali stretti. Il podio è tutto occupato dai grandi campioni della specialità: 2° Rainer Schoenfelder e 3° Jean-Pierre Vidal. Sotto il podio, 4° il finlandese Kalle Palander, 5° Manfred Pranger e 6° Benny Raich. Chi rientra a far parte della carovana del circo bianco, e finisce con un ottimo 14° tempo, è Mario Matt. L’austriaco, ... (continua)

[ 30/12/2002 ] - Ruggito di Rahlves sulla Stelvio
(Bormio, Ita). Difficile più del solito si presentava la Stelvio. Il tracciato di Bormio, dopo due giorni di pioggia e una gelata notturna, era segnato da parecchi dossetti e rughe che, in particolare dall’intermedio in giù, rendevano difficile assecondare i passaggi più impegnativi. Fino al salto di S.Pietro, il tracciato lineare, permetteva ai poveri discesisti, di scegliersi le linee più congeniali e tirare al massimo. Dopo, le asperità del terreno, ti facevano sciare più in trattenuta, con il timore di poter deragliare (o peggio cadere) da un momento all’altro. Tra i punti più spettacolari, la Carcentina. La diagonale in contropendenza, era resa più ostile dalle gibbosità del terreno: muscoli e cuore degli atleti hanno lottato a lungo contro la forza centrifuga. Chi esce dal tracciato, provato dalla sfida con la Stelvio, è il ritrovato Eberharter, che a quattro porte direzionali dall’arrivo, viene sorpreso da una gobbetta e non riesce a girare gli sci nella direzione giusta: esce di scena, ma il Tirolese ha dimostrato di esserci. Sorte simile è toccata anche ad Aamodt, autore però di una rovinosa caduta, e del giovane azzurro Fill, che stava entrando ormai per l’ennesima volta nei venti. Chi riesce invece a domare la pista dell’Alta Valtellina, sede dei Mondiali nel 2005, è lo statunitense Daron Rahlves. Il ventinovenne di Truckee, riesce a mettere in fila gli Austriaci, compiendo un’autentica prova di forza e di carattere. Del resto, da chi va sul podio a Kitz, ci si possono aspettare gare di questo genere. Ottimo 2°, che a lasciato i quasi due decimi che lo dividono da Rahlves sullo schuss finale, Fritz Strobl, che dimostra di gradire le piste impegnative, come il connazionale Hannes Trinkl, 3°. 4° Peter Rzehak e 5° un grandissimo Bode Miller. Male gli azzurri (Kurt Sulzenbacher 21°, poco per lui), tranne i punticini che si portano a casa Lorenzo Galli (30°), e soprattutto Erik Seletto (24°) e Matteo Berbenni (27°). In difficoltà Kristian Ghedina, che termina ... (continua)

[ 12/12/2002 ] - Il "Grande Slam". Montebianco in edicola
Hai conosciuto solo oggi il fantasci? Non sei soddisfatto della tua squadra? Sei affamato di vittorie? Fantaski.it ha una soluzione per tutto: con il mercato di riparazione è possibile guadagnare fino al 65% per ogni atleta venduto, e acquistarne altri per rendere più competitivo il proprio team. Inoltre con la gara del Sestriere parte il Torneo "Grande Slam" basato sulle grandi classiche dello sci. Maggiori dettagli nella nuova sezione "Tornei". Ricordo che il mercato di riparazione chiuderà Venerdì 13/12 alle ore 24.00 E' da pochi giorni in edicola il nuovo numero di Montebianco sul quale troverete articoli interessanti sulla Coppa del Mondo e la consueta pagina dedicata al Fantasci. Non perdetelo! (continua)

[ 09/12/2002 ] - Nel super-g irrompe Cuche
(Beaver Creek, Colorado). Il super favorito Stefan Eberharter questa volta non ce l’ha fatta: sulla impegnativa pista del Colorado, lascia preziosi decimi sulla prima parte, decisamente angolata, che il leader di Coppa non riesce ad interpretare al meglio. Udite, udite: il capofila della compagine d’oltre brennero termina solamente 15°! Sulla spettacolare Birds of Pray, trionfa tuttavia, Didier Cuche, svizzero del cantone francofono di Neuchatel, che nel computo globale della gara riesce ad avere la meglio su tutti gli avversari. Nella prima parte più tecnica, è Marco Buechel a far registrare il miglior tempo, ma Didier riesce comunque a contenere l’atleta del Lichtestain, staccandolo poi nella parte finale più filante. Cuche, che non saliva sul gradino più alto del podio dalla vittoria in gigante ad Adelboden l’anno scorso, ha sfoggiato la sua caratteristica principale: quella vocazione all’attacco e quella determinazione che lo hanno portato in breve tempo nel gotha del Circo Bianco. 2° appunto, Marco Buechel (si allena con la nazionale elvetica), nato gigantista puro, ma oggi ottimo interprete del super-g, ed in crescita anche in discesa libera. 3° piazza, per il veterano della squadra austriaca, Hannes Trinkl, trentaquattro primavere, che continua a essere fra gli atleti da battere quando con gli sci si superano i 100 all’ora. 4° Defago, 5° Hoffman, 6° Bode Miller: attenzione al venticinquenne del New Hampshire, perché a suon di ottimi piazzamenti nelle gare veloci, sembra essere oggi l’unico a poter insidiare Eberharter. Male ancora una volta Lasse Kjus: “Pisolo” starà tenendo in serbo grandi prestazioni per i mondiali di St.Moritz? Probabile. Da segnalare il 13° piazzamento dello statunitense Vonn, che i suoi fans chiamano “Vonneretor”, appellativo che richiama il grande “Herminator Maier”. Non è stata una grande giornata nemmeno oggi per gli azzurri; d’altronde pesa troppo nell’economia della banda di Ghidoni, l’assenza di Kristian Ghedina e l’infortunio di ... (continua)

[ 13/09/2002 ] - Lo Sci in TV
La battaglia per i diritti tv in chiaro,non riguarda solo il calcio. Se quella tra Rai e Lega calcio sembra un capitolo chiuso, per la azienda di viale Mazzini - secondo quanto riportato nella edizione di oggi del periodico "il Mondo" - si apre subito un altro fronte importante: quello della Coppa del Mondo di sci. Il direttore di RaiSport Paolo Francia sta già trattando in sordina con Marco Bogarelli, amministratore delegato del gruppo Media partner, la società che detiene i diritti media, compresi web e broadcast, per tutto il mondo. La offerta di Media partner è di un contratto quadriennale, fino al 2006, da 7, 5 milioni di euro anno, mentre nel 2001 lo accordo annuale fu di 5 milioni. Il pacchetto prevede 220 gare a stagione e 42 programmi di approfondimento realizzati direttamente d Media partner. Il ritorno, per la Rai, dovrebbe essere garantito: si parte da una base del 22% di ascolto della passata stagione, il secondo sport più visto in Italia dopo il calcio. E in Italia, fino al 2006, si disputeranno grandi eventi come i Mondiali di sci nordico (2003) e quelli di sci alpino a Bormio (2005) e le Olimpiadi invernali di Torino (2006). (continua)

[ 09/03/2002 ] - Slalom, Kostelic vince per un pelo
Grandi emozioni nell'odierna finale di slalom. Portagonisti annunciati, sull'impegnativo pendio di Altenmarkt-Flachau, i dominatori della stagione dei pali stretti: il giovane croato Ivica Kostelic e lo scatenato americano Bode Miller. Alla fine ha prevalso il primo, ma lo spettacolo fornito dal secondo nell'entusiasmante seconda manche, che ha attaccato come un leone dall'inizio alla fine, è stato davvero notevole. Terzo posto per il francese Jean-Pierre Vidal, ancora autore di una buona prova. Il podio della finale di slalom riflette quello della classifica di specialità, che va quindi a Ivica Kostelic: un risultato davvero sorprendente per un atleta che prima di questa stagione non in Coppa del Mondo non era mai entrato nei primi venti; evidentemente, però, il fratello di Janica ha imparato molto dalla sorella... (continua)

[ 28/02/2002 ] - La Coppa riparte da Kvitfjell
Terminata l'Olimpiade Invernale di Salt Lake City, la Coppa del Mondo di sci alpino maschile riparte questo week-end dalla Norvegia: a Kvitfjell sono di scena i velocisti, con una discesa sabato e un superg domenica, ultime gare prima delle finali di Altenmarkt-Flachau. Sulla pista Whitefall sono molto attesi i "padroni di casa" Kjus e Aamodt, che però si sono un po' nascosti nelle prime due discese di prova, dove si sono posti invece in grande evidenza due grandi delusi delle Olimpiadi: Didier Cuche e Kristian Ghedina. Il primo ha ottenuto ieri il secondo tempo dietro a Greber e oggi è stato il più veloce proprio davanti al nostro discesista. Per la gara di sabato non ci resta che sperare, quindi, in una giornata di grazia dell'ampezzano: il nostro sci maschile, deluso dai risultati di Salt Lake City, ne avrebbe veramente bisogno. (continua)

[ 12/02/2002 ] - Ghedina a casa, Isi corre oggi
Non è proprio piaciuta a Gustav Thoeni, selezionatore olimpico della nazionale italiana, la discesa incolore di Kristian Ghedina, e così ha deciso di non "schierare" l'ampezzano né in combinata né in superg: un bello smacco per l'atleta italiano, che però è chiaramente apparso fuori forma e demotivato nella gara di domenica; la sua Olimpiade è già finita. Gran parte delle speranze azzurre ricadono quindi su Isolde Kostner: rinviata ieri la discesa per un forte vento a raffiche, la nostra atleta corre oggi alle 18 a Snowbasin. Su una pista non particolarmente tecnica ma sicuramente lunga e impegnativo Isi può senz'altro far valere le sue grandi doti di scorrevolezza. (continua)

[ 20/01/2002 ] - Slalom a Schoenfelder, combinata a Aamodt
Si è concluso con la solita, grandissima festa la settimana di Kitzbuhel, con lo slalom che - assieme alla discesa di ieri - assegna il trofeo dell'Hahnenkamm: è finita che se l'è portato a casa, come al solito ma non con meno gloria del solito, l'instancabile Kjetil André Aamodt, davanti al "gemello" Lasse Kjus, staccato però di più di 5 secondi! Solo terzo l'unico austriaco in gara, Michael Walchofer. Poco male, però, per i padroni di casa, che hanno potuto festeggiare, oltre alla vittoria di ieri di Eberharter, il successo odierno nello slalom di Rainer Schoenfelder, completato dal secondo posto di Kilian Albrecht; terzo un Bode Miller meno brillante del solito. Quarto uno sfortunato Giorgio Rocca, giù dal podio per poco più di tre decimi. Per l'azzurro c'è comunque occasione di rifarsi già dopodomani, quando è in programma lo slalom "notturno" di Schladming. (continua)

[ 08/01/2002 ] - 100 crediti a tutti!
Buone notizie per tutti i fantasciatori: in occasione del mercato di metà stagione, il fantasci regala a tutti i team 100 crediti, da spendere nella fase di mercato attuale o anche nella prossima. Un'ottima occasione per rimpolpare gli schieramenti e portarsi a casa atleti di punta con cui completare la propria rosa. Tra gli sciatori disponibili a meno di 100 crediti, ad esempio, troviamo grandissimi campioni come Von Grueningen accanto a giovani promesse come Covili, Gruber e Blardone, per non parlare degli slalomisti, Vidal e Matt su tutti. Buon mercato a tutti! (continua)

[ 27/12/2001 ] - Chiuso il mercato, si riparte con due discese
Conclusa la fase di mercato natalizia, si riparte con le gare: è la volta delle due bellissime discese di Bormio di venerdì e sabato, che tra l'altro potremo goderci in diretta - oltre che cia satellite su Eurosport - anche in televisione grazie alla RAI. Le assenze importanti e la difficoltà della pista "Stelvio" lasciano sicuramente ampio spazio per le sorprese, anche se a Bormio finora hanno sempre e solo trionfato i grandi campioni della discesa libera. Sarà così anche quest'anno? (continua)

[ 13/12/2001 ] - Ghedina velocissimo sulla Saslong
E' un Kristian Ghedina in grandissima forma quello che ha dominato ieri le prime prove sulla impegnativa pista Saslong, in Val Gardena, dove si disputeranno due discese nel prossimo week-end. L'ampezzano ha inflitto addirittura otto decimi di secondo al secondo classificato, l'eterno Eberharter. Bene anche gli altri italiani Sulzenbacher e Fischnaller. In ripresa i norvegesi Kjus e Aamodt dopo i deludenti risultati delle ultime gare. Oggi replica delle prove (ore 12), domani la prima gara. (continua)


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